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Beghelli

Quarterly Report Sep 7, 2017

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Quarterly Report

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Relazione C 3 Fina ons 30 gi anzia solid iugno aria data o 20 Sem al 17 estrale

INDICE

Struttura del Gruppo 3
Composizione Organi sociali 4
Principali Indicatori di Risultato 5
Relazione Intermedia sulla Gestione 6
Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato…………………………………….29
Prospetti Contabili Consolidati al 30 giugno 2017 30
Note Illustrative 35

GRUPPO BEGHELLI. PRINCIPALI SOCIETA' OPERATIVE AL 30 GIUGNO 2017

Composizione degli organi sociali di Beghelli S.p.A. al 30 giugno 2017

Consiglio di Amministrazione (in carica per tre anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2017) Presidente e Amministratore Delegato Beghelli Gian Pietro Consigliere Esecutivo Beghelli Luca Consigliere Esecutivo Beghelli Graziano Consigliere Esecutivo Beghelli Maurizio Consigliere non Esecutivo, Indipendente Cariani Giorgio Consigliere Esecutivo Maccaferri Dania Consigliere non Esecutivo, Indipendente Martone Raffaella Consigliere non Esecutivo Pecci Giovanni Consigliere Esecutivo Pedrazzi Fabio Consigliere non Esecutivo Tamburini Matteo Collegio Sindacale (in carica per tre anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2018) Presidente Ponzellini Franco Sindaco Effettivo Catenacci Carla Sindaco Effettivo Biffi Massimo Sindaco Supplente Fraschini Alfredo Sindaco Supplente Benetti Alessia Società di Revisione (in carica per nove anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2018) KPMG S.p.A. - Bologna Comitato Controllo e Rischi (in carica per tre anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2017) Consigliere non Esecutivo con funzioni di Presidente Tamburini Matteo Consigliere non Esecutivo, Indipendente Cariani Giorgio Consigliere non Esecutivo, Indipendente Martone Raffaella Comitato per la Remunerazione (in carica per tre anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2017) Consigliere Esecutivo con funzioni di Presidente Pecci Giovanni Consigliere non Esecutivo, Indipendente Cariani Giorgio Consigliere non Esecutivo, Indipendente Martone Raffaella Organismo di Vigilanza (in carica fino al 31.12.2018) Presidente Megna Roberto Membro Pascerini Andrea Membro Marucci Pierluigi

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Bignami Stefano

Principali indicatori di risultato

Gruppo Beghelli - Dati economici di sintesi

(Euro/migliaia)
Al Al Variazioni
Descrizione 30/06/2017 30/06/2016 importi %
Ricavi Netti 88.606 89.998 -1.392 -1,5%
Margine Operativo Lordo 11.347 11.065 282 2,5%
incidenza sui ricavi 12,8% 12,3%
Risultato Operativo (EBIT) 7.019 7.953 -934 -11,7%
incidenza sui ricavi 7,9% 8,8%
Risultato Netto di Gruppo * 2.336 3.746 -1.410 -37,6%
incidenza sui ricavi 2,6% 4,2%
"Risultato Complessivo" di Gruppo * 2.193 2.426 -233 -9,6%
incidenza sui ricavi 2,5% 2,7%

* Per Gruppo si intende "Azionisti della Capogruppo"

Gruppo Beghelli - Dati patrimoniali di sintesi

(Euro/migliaia)
Al Al Variazioni
Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 importi %
Patrimonio Netto Consolidato 104.452 106.345 -1.893 -1,8%
Posizione Finanziaria Netta (PFN) -76.311 -68.544 -7.767 11,3%

Gruppo Beghelli - Altri dati

(Euro/migliaia)
Al Al Variazioni
Descrizione 30/06/2017 30/06/2016 importi %
Investimenti materiali di periodo 945 1.182 -237 -20,1%
N° medio Dipendenti 1.417 1.411 6 0,4%

Relazione Intermedia sulla gestione al 30 giugno 2017

1. Contesto operativo e principali attività svolte nel corso del semestre

Il comparto illuminazione presenta caratteristiche in moderata controtendenza rispetto al mercato elettrotecnico generale, per la fase di innovazione in atto rappresentata dalla diffusione delle sorgenti LED ("Light Emitting Diodes"), in luogo delle tradizionali incandescenti e fluorescenti.

Il fatturato dell'industria illuminotecnica italiana, in particolare, sta registrando in questa prima parte dell'anno un andamento positivo e le indicazioni sull'evoluzione appaiono sostanzialmente incoraggianti1.

Risulta inoltre confermata inoltre la sensibilità degli utilizzatori nei confronti delle tematiche di riduzione dei consumi e dell'incremento dell'efficienza energetica, ottenibili con soluzioni illuminotecniche innovative.

Anche in questa prima parte dell'esercizio, il Gruppo conferma il focus ed il proprio impegno nel settore dell'illuminazione a LED, che per le caratteristiche di efficienza e flessibilità, nonché di durata, caratterizza l'evoluzione di tutti i settori della illuminotecnica.

L'elevata capacità progettuale del Gruppo sia per quanto riguarda la gestione energetica della sorgente luminosa, sia per quanto riguarda le tecniche di comunicazione fra i vari elementi dei sistemi illuminotecnici, costituisce forte vantaggio competitivo nello sviluppo di gamme di apparecchi innovativi idonei a soddisfare la domanda dei mercati.

Con riferimento alle misure di ristrutturazione assunte nei passati esercizi, si segnala che la Capogruppo e le società italiane controllate hanno concluso nei primi giorni del corrente esercizio 2017, il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni.

Gli investimenti in immobilizzazioni materiali del semestre sono stati complessivamente pari a Euro/migliaia 945, prevalentemente in impianti ed attrezzature.

Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali sono stati pari ad Euro/migliaia 2.253 e sono prevalentemente riconducibili alle spese di Sviluppo capitalizzate.

Il Gruppo ha proseguito inoltre l'impegno nell'attività di Ricerca e Sviluppo, il cui obiettivo è quello di generare a breve ulteriori prototipi e prodotti nei vari settori di attività.

Con riguardo ai progetti finanziati o agevolati, si segnala quanto segue.

  • La società controllata Becar S.r.l. ha presentato richiesta di agevolazione, ammesso definitivamente in graduatoria, all'interno del Bando ministeriale denominato "Bando Sistema Elettrico" a valere su un progetto denominato " LUMINARE". Il progetto, che verrà avviato nella secondo semestre 2017, ha una durata pari a 24 mesi, prevede costi per circa 0,9 Euro/milioni ed un contributo massimo ammissibile non superiore al 50% dei costi di progetto.
  • La società Becar S.r.l. ha proseguito un progetto della durata di 22 mesi, del valore complessivo di 1,1 Euro/milioni, avviato nel corso del quarto trimestre 2015 ed approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico, avente per titolo " SMART BULB - Innovativo

1 Servizio Centrale Studi Economici ANIE – nr. 2 anno 2017

modulo integrato per la realizzazione di una lampadina intelligente dotata di segnalatori acustici e sensori ambientali". Il Ministero dello Sviluppo Economico ha ammesso tale progetto all'agevolazione prevista, nella forma di finanziamento agevolato, per un valore complessivo di Euro/migliaia 0,6. Nel mese di giugno del corrente esercizio la società ha ricevuto l'erogazione di una ulteriore quota di finanziamento agevolato pari a Euro/migliaia 266.

  • La società Becar S.r.l. nel mese di ottobre 2016 ha presentato, insieme ad altra società terza capofila, una richiesta di agevolazione, ammessa definitivamente in graduatoria all'interno del Bando ministeriale "Horizon – PON 2014/2020", avente per titolo " ISAAC – Innovativo Sistema illuminotecnico per l'Allevamento di vegetali in Ambienti Chiusi e per migliorare il benessere umano". Il previsto progetto della durata di 36 mesi prevede costi per circa 4,8 Euro/milioni, di cui 1,2 Euro/milioni saranno sostenuti da Becar. Le agevolazioni (finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto) previste ammontano a Euro/migliaia 718.
  • Progetto di cooperazione (che ha avuto come Capofila Beghelli S.p.A. e ha previsto la collaborazione con la controllata Becar S.r.l. e con altri Enti e società partners), approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal titolo "Sistema digitale di controllo di impianti di illuminazione per uso industriale e pubblico integrati con sistemi di automazione, di illuminazione di emergenza e di rivelazione incendio e predisposizione all'impiego di fonti energetiche alternative".

Il Polo tecnologico ha sostenuto complessivamente nel triennio di durata del progetto (conclusosi il 30 settembre 2010), costi per Euro/milioni 12,1, di cui Euro/ milioni 4,1 sostenuti da Beghelli S.p.A. ed Euro/ milioni 6,4 sostenuti da Becar S.r.l..

Il progetto è stato ammesso alla fruizione delle agevolazioni (finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto) da parte del Ministero dello Sviluppo Economico per Euro/ milioni 3,2 a favore di Beghelli S.p.A. e Euro/ milioni 5,5 a favore di Becar S.r.l.

Capogruppo ha ricevuto a saldo, nel primo semestre del corrente esercizio, Euro/migliaia 262 di finanziamento agevolato ed Euro/migliaia 29 di finanziamento bancario.

La società Becar ha ricevuto a saldo, nel primo semestre del corrente esercizio, la quota di contributi per Euro/migliaia 32, la quota di finanziamento agevolato per Euro/migliaia 449 e di finanziamento bancario per Euro/migliaia 50.

  • La Capogruppo ha avviato nel corso del primo semestre del corrente esercizio un progetto di ricerca denominato " UBILUCE", nel quale è prevista la collaborazione anche con la controllata Becar S.r.l., sul quale ha presentato richiesta di agevolazione, tutt'ora in fase di istruttoria, all'interno del Bando ministeriale denominato "Bando Agenda Digitale". Il progetto, di durata pari a 36 mesi, prevede costi ammissibili alle agevolazioni previste dalla normativa per circa 6,2 Euro/milioni.

Al 30 giugno 2017 l'organico delle società incluse nell'area di consolidamento era pari a 1.428 unità, in incremento di 21 unità rispetto al 30 giugno 2016 (+41 unità rispetto al 31 dicembre 2016); la sua ripartizione ed evoluzione sono riportate nel prospetto che segue.

Gruppo Beghelli - Risorse umane

totale 1.428 1.407 21 1.387
Operai 784 777 7 761
Impiegati 571 561 10 553
Dirigenti / Executives 73 69 4 73
Descrizione 30/06/2017 30/06/2016 vs.
30/06/2016
31/12/2016
(unità) Al Al 30/06/2017 Al

L'incremento delle risorse umane rispetto al 30 giugno 2016 è prevalentemente attribuibile all'assunzione di personale impiegatizio e manageriale a supporto della crescita dei ricavi presso alcune società controllate estere.

2. Sintesi Economico, Patrimoniale e Finanziaria del Gruppo Beghelli

2.1. Informativa per settore e per area geografica

2.1.1 Andamento dei ricavi per settore

Il Gruppo Beghelli progetta, produce e distribuisce, anche con offerta abbinata di prodotti e servizi, apparecchi per l'illuminazione tecnico professionale, è leader italiano nel settore della illuminazione di emergenza e realizza inoltre sistemi elettronici per la domotica e la sicurezza industriale e domestica.

Le attuali aree di attività del Gruppo si possono suddividere nei due seguenti settori:

    1. Illuminazione;
    1. Altre attività.

Il segmento di attività della "illuminazione" include i prodotti per illuminazione d'emergenza ed illuminazione propriamente detta (illuminazione ordinaria):

  • L'illuminazione d'emergenza, distinta in industriale e domestica in relazione ai campi di applicazione, comprende apparecchi che in caso di mancanza di corrente elettrica consentono l'illuminazione di ambienti e vie di esodo, fornendo inoltre la necessaria segnaletica.
  • L'illuminazione ordinaria comprende apparecchi di illuminazione e sorgenti luminose (lampadine) destinati ad applicazioni industriali, del terziario e domestiche, con soluzioni tecnologiche mirate anche al conseguimento di elevati risparmi energetici e dotate di sistemi di misura e controllo remoto (proposta commerciale "Un Mondo di Luce a costo Zero", sinteticamente "UMDL", tramite la controllata Beghelli Servizi).

Il segmento "Altre attività" comprende gli apparecchi elettronici di consumo, nonché i sistemi elettronici destinati a soddisfare il bisogno generale della sicurezza, sia in ambito domestico che industriale e, in misura marginale, impianti per la generazione fotovoltaica. Trattasi in particolare di:

  • prodotti commerciali (o "consumer"): prodotti elettronici di consumo (in particolare pile e batterie), prodotti per la casa ("Macchina dell'Acqua"), nonché prodotti con alimentazione a spina, per l'illuminazione d'emergenza, la sicurezza e il benessere personale, per prevalente uso domestico;
  • sistemi di telesoccorso ed "home automation": dispositivi che permettono, sia in ambito domestico che industriale, di collegare l'utilizzatore con strutture di servizio in grado di gestire le emergenze e di fornire teleassistenza; inoltre, apparecchi antintrusione e di sicurezza generici, integrati in sistemi intelligenti per l'automazione domestica; in tale comparto sono compresi altresì i servizi nascenti dall'abbinamento delle attività di telesoccorso e telecontrollo ai prodotti del comparto;
  • prodotti e impianti per la generazione fotovoltaica, costituiti da pannelli fotovoltaici e inverter.

I dati relativi all'informativa di settore non sono illustrati nella presente Relazione in quanto i volumi di ricavo, di risultato ed i valori dell'attivo sono quasi del tutto riconducibili al settore dell'illuminazione e quindi al di sotto delle soglie quantitative richieste dall'IFRS 8 per l'indicazione di informazioni separate per settore operativo. Tale effetto è stato determinato, già nei precedenti esercizi, sia da un incremento dei volumi riconducibili al settore "Illuminazione" sia al contestuale ridimensionamento del settore "Altre attività".

Ciò premesso, si forniscono comunque alcune informazioni ritenute utili per la valutazione dei risultati di bilancio.

I ricavi netti consolidati del primo semestre 2017 sono pari a Euro/migliaia 88.606, con un decremento dell'1,5% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

Si precisa che la dinamica dei ricavi risulta penalizzata dalla effettuazione, nel primo semestre 2016, di alcune specifiche vendite promozionali abbinate ad investimenti pubblicitari effettuate dalla Capogruppo per un valore complessivo di circa Euro/milioni 2,7 (di cui 1,4 milioni riferiti al settore Illuminazione ed 1,3 milioni riferiti al settore Altre Attività), previste, per l'esercizio 2017, nel secondo semestre.

Escludendo l'effetto sul primo semestre 2016 di tali vendite, la dinamica dei ricavi registrerebbe un incremento di circa Euro/milioni 1,3 (+1,5%).

Con riferimento ai singoli comparti di attività si precisa quanto segue.

Ricavi Netti 88.606 100,0% 89.998 100,0% -1.392 -1,5%
Altre Attività 1.674 1,9% 2.983 3,3% -1.309 -43,9%
Illuminazione 86.932 98,1% 87.015 96,7% -83 -0,1%
Descrizione importo % importo % importo %
Al
30/06/2017
Al
30/06/2016
Variazioni
(Euro/migliaia)

Gruppo Beghelli - Andamento Ricavi per Settore

I ricavi netti consolidati al 30 giugno 2017 del settore illuminazione sono stati pari a Euro/migliaia 86.932, stabili rispetto ai ricavi registrati nel precedente semestre (+1,5%, escludendo le vendite promozionali del primo semestre 2016, pari a Euro/milioni 1,4, sopra commentate).

L'incidenza dei ricavi consolidati della linea illuminazione sui ricavi complessivi si è attestata al 30 giugno 2017 al 98,1%, confermandosi l'area core business del Gruppo.

I ricavi netti consolidati al 30 giugno 2017 del settore Altre attività sono stati pari a Euro/migliaia 1.674, (Euro/migliaia 2.983 i ricavi registrati al 30 giugno 2016). Escludendo le vendite promozionali del primo semestre 2016, pari a Euro/milioni 1,3, i ricavi risulterebbero in linea con i valori al 30 giugno 2016.

2.1.2 Andamento dei ricavi per area geografica

Si precisa preliminarmente che la rilevazione dei ricavi per area geografica con distinta indicazione dei ricavi per ciascun segmento di attività ("Illuminazione" e "Altre attività") risulta essere non rilevante, in quanto i ricavi del settore "Altre attività" sono prevalentemente riconducibili al mercato domestico (con un'incidenza dell'1,9% dei ricavi di settore).

La tabella che segue riporta i ricavi consolidati netti del primo semestre 2017 suddiviso per area geografica, comparati con i dati del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

Gruppo Beghelli. Ricavi netti per area geografica

(Euro/migliaia)

Al
30/06/2017
Al
30/06/2016
Variazioni
Descrizione importo % importo % importo %
Totale Italia 44.003 49,7% 47.285 52,5% -3.282 -6,9%
Totale U.E., escluso Italia 16.495 18,6% 16.574 18,4% -79 -0,5%
Totale Extra-U.E. 28.108 31,7% 26.139 29,0% 1.969 7,5%
Totale Estero 44.603 50,3% 42.713 47,5% 1.890 4,4%
Ricavi netti 88.606 100,0% 89.998 100,0% -1.392 -1,5%

I ricavi consolidati estero del primo semestre 2017 sono stati pari a Euro/migliaia 44.603, in incremento del 4,4% rispetto al primo semestre 2016.

Al 30 giugno 2017 l'incidenza della componente estera sul totale dei ricavi è pari al 50,3% (47,5% al 30 giugno 2016).

I ricavi nei mercati internazionali risultano trainati prevalentemente dalla crescita registrata dalle società Beghelli Inc (USA), Praezisa (Germania) e Beghelli Canada (Canada).

Per un approfondimento sui ricavi nei mercati esteri si rinvia al capitolo 4, in cui sono commentati i risultati delle principali società del Gruppo.

2.2 Risultati Economici

Definizione degli indicatori di performance

Al fine di illustrare i risultati economici del Gruppo, sono stati predisposti distinti schemi riclassificati diversi da quelli previsti dai principi contabili IFRS-EU adottati dal Gruppo e contenuti nel Bilancio consolidato e nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato. Tali schemi riclassificati contengono indicatori di performance alternativi rispetto a quelli risultanti direttamente dagli schemi del Bilancio consolidato e del Bilancio consolidato semestrale abbreviato, che non sono identificati come misura contabile nell'ambito dei Principi IFRS, ma che tuttavia il management ritiene utili ai fini del monitoraggio dell'andamento del Gruppo e rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dal business.

Tali indicatori sono stati ottenuti sulla base della esperienza aziendale e potrebbero differire da quelli utilizzati da altri attori operanti negli stessi settori in cui opera il Gruppo Beghelli; pertanto il loro valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da tali attori.

Nel seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione CESR/05-178b pubblicata il 3 novembre 2005, i criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori:

  • Acquisti e Variazione delle Rimanenze: Somma delle voci Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati (IS-17) e Acquisti e variazione rimanenze materie prime (IS-20);
  • Costo del personale: voce IS-25;
  • Altri ricavi/(costi) operativi: Somma delle voci Altri ricavi operativi (IS-15), Incrementi di immobilizzazioni interne (IS-22) al netto degli Altri Costi operativi (IS-30);
  • Proventi (Oneri) finanziari netti: Somma delle voci Proventi finanziari (IS-40) al netto degli Oneri finanziari (IS-45) e del saldo degli Utili/Perdite su cambi (IS-50).

La tabella che segue riporta le principali voci di Conto Economico del primo semestre 2017, comparate con i corrispondenti valori dell'analogo periodo dell'esercizio precedente.

Gruppo Beghelli - Conto Economico sintetico

(Euro/migliaia)

Al Al
30/06/2017 30/06/2016 Variazioni
descrizione importi % importi % importi %
Ricavi Netti (IS-10) 88.606 100,0% 89.998 100,0% -1.392 -1,5%
Acquisti e variazione rimanenze -38.855 -43,9% -40.112 -44,6% 1.257 -3,1%
Costo del personale (IS-25)
Altri ricavi/(costi) operativi
-19.594
-18.810
-22,1%
-21,2%
-18.846
-19.975
-20,9%
-22,2%
-748
1.165
4,0%
-5,8%
Margine Operativo Lordo (EBITDA ) 11.347 12,8% 11.065 12,3% 282 2,5%
Ammortamenti e svalutazioni (IS-35) -4.328 -4,9% -3.112 -3,5% -1.216 39,1%
Risultato Operativo (EBIT) 7.019 7,9% 7.953 8,8% -934 -11,7%
Proventi (oneri) finanziari netti -2.871 -3,2% -2.097 -2,3% -774 36,9%
Risultati delle società valutate a patrimonio netto (IS
51)
-134 -0,2% -70 -0,1% -64 91,4%
Risultato ante imposte 4.014 4,5% 5.786 6,4% -1.772 -30,6%
Imposte sul reddito (IS-55) -1.730 -2,0% -2.012 -2,2% 282 -14,0%
utile (-) / perdita (+) di Terzi 52 0,1% -28 0,0% 80 -285,7%
Utile/(Perdita) netto del Gruppo * 2.336 2,6% 3.746 4,2% -1.410 -37,6%
Totale Utili (perdite) rilevati nel Patrimonio Netto ** -143 -0,2% -1.320 -1,5% 1.177 -89,2%
Utile/(Perdita) Complessivo del Gruppo * 2.193 2,5% 2.426 2,7% -233 -9,6%

(*) per "Gruppo" si intende "Soci della Controllante"

(**) al netto del correlato effetto fiscale

Il Gruppo ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per Euro/migliaia 88.606, in decremento dell'1,5% rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio, un Utile Netto di Euro/migliaia 2.336 ed un Utile Complessivo dei Soci della Controllante di Euro/migliaia 2.193.

I Ricavi netti consolidati si riducono, come già commentato al capitolo 2.1, a seguito della riduzione dei ricavi relativi ai prodotti "Consumer" (settore Altre Attività), essenzialmente per effetto della diversa collocazione temporale di alcune specifiche vendite promozionali abbinate ad investimenti pubblicitari previste nel biennio 2016-2017 (realizzate nel primo semestre con riferimento all'esercizio 2016 e pianificate nel secondo semestre con riferimento all'esercizio 2017).

Il Margine Operativo Lordo (M.O.L. o EBITDA) si attesta a Euro/migliaia 11.347, in incremento del 2,5% rispetto ai valori al 30 giugno 2016 e con un'incidenza sui ricavi di periodo del 12,8%. La dinamica in miglioramento del M.O.L., pur in presenza di costi promozionali e pubblicitari e del personale in incremento (questi ultimi prevalentemente a seguito della riduzione del ricorso alla Cassa Integrazione nelle società italiane e al potenziamento dell'organico manageriale presso alcune società controllate estere) è prevalentemente dovuta all'incremento del valore dei contributi pubblici (Certificati di Efficienza Energetica) a favore della società controllata Beghelli Servizi (in qualità di E.S.CO. - Energy Service COmpany) derivante dall'iscrizione di Nuovi Progetti di Programma di Misura di cui al Decreto Ministeriale del 28/12/2012 e dall'aumento del prezzo di mercato del valore del titolo di efficienza energetica.

Il Risultato Operativo è pari a Euro/migliaia 7.019, (Euro/migliaia 7.953 al 30 giugno 2016) e con un'incidenza sui ricavi di periodo del 7,9%.

La dinamica del Risultato Operativo risente, oltre che degli elementi più sopra commentati, della svalutazione, per Euro/milioni 0,8, di taluni costi di sviluppo in precedenza capitalizzati e ritenuti non più recuperabili e dell'incremento degli ammortamenti immateriali.

L'Utile ante-imposte è pari a Euro/migliaia 4.014 (Euro/migliaia 5.786 al 30 giugno 2016).

La dinamica dell'Utile ante-imposte risulta caratterizzata, oltre che da quanto già sopra commentato con riferimento al Risultato Operativo, da un incremento degli oneri finanziari netti, attribuibile: alle maggiori svalutazioni e perdite realizzate dei crediti finanziari UMDL (Euro/milioni 1,4 rispetto a 0,5 milioni al 30 giugno 2016); alla riduzione dei proventi finanziari netti relativi alla proposta commerciale "UMDL" (Euro/milioni 0,4 rispetto a 0,5 milioni al 30/06/2016), in relazione al minor monte contratti sottoscritto ed in essere al 30 giugno 2017 ed alla cessione pro-soluto di parte dei crediti finanziari fruttiferi di tali interessi effettuata nel IV trimestre 2016; alla variazione negativa del saldo della gestione cambi (-Euro/milioni 0,2).

L'Utile netto di periodo di competenza del Gruppo è pari ad Euro/migliaia 2.336, con un'incidenza sui ricavi del 2,6%.

L'Utile complessivo di periodo di pertinenza dei Soci della Controllante, ottenuto aggiungendo al risultato di periodo le perdite (al netto dell'effetto fiscale) rilevate direttamente a patrimonio attribuibili agli impatti negativi sulla riserva di conversione delle poste espresse in valuta (a causa del deprezzamento del Dollaro Americano e del Renminbi) è di Euro/migliaia 2.193.

La variazione rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio è attribuibile sia al minor impatto negativo della riserva di conversione (-0,3 milioni al 30 giugno 2017 rispetto -1,1 milioni al 30 giugno 2016) sia alla diversa dinamica del valore attuariale del Trattamento di fine rapporto (positiva nel primo semestre 2017 e negativa nel primo semestre 2016).

2.3 Situazione Patrimoniale

Definizione degli indicatori di performance

Al fine di illustrare la situazione finanziaria e patrimoniale del Gruppo, sono stati predisposti distinti schemi riclassificati diversi da quelli previsti dai principi contabili IFRS-EU adottati dal Gruppo e contenuti nel Bilancio consolidato e nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato. Tali schemi riclassificati contengono indicatori di performance alternativi rispetto a quelli risultanti direttamente dagli schemi del Bilancio consolidato e del Bilancio Consolidato semestrale abbreviato che non sono identificati come misura contabile nell'ambito dei Principi IFRS, ma che tuttavia il management ritiene utili ai fini del monitoraggio dell'andamento del Gruppo e rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dal business.

Tali indicatori sono stati ottenuti sulla base della esperienza aziendale e potrebbero differire da quelli utilizzati da altri attori operanti negli stessi settori in cui opera il Gruppo Beghelli; pertanto il loro valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da tali attori.

Nel seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione CESR/05-178b pubblicata il 3 novembre 2005, i criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori:

  • Capitale circolante netto; somma delle voci Rimanenze (A-80), Crediti commerciali (A-90), Altri crediti/attività (A-110), crediti per imposte (A-115), al netto delle voci Debiti commerciali (P-90), debiti tributari e per imposte (P-100, P-75) ed altri debiti/passività (P-110).

  • Immobilizzazioni totali nette; somma delle seguenti voci iscritte tra le Attività non correnti: A-10 (Immobilizzazioni materiali), A-20 (Immobilizzazioni immateriali), A-30 (Immobilizzazioni materiali non strumentali), A-40 (Partecipazioni), A-50 (Crediti finanziari ed altre attività);

  • Altre attività non correnti al netto delle passività e Fondo rischi; somma delle voci A-60 (Attività per imposte anticipate) e A-70 (Crediti commerciali ed altre attività) iscritte tra le Attività non correnti, al netto delle voci Passività per imposte differite passive (P-20), Trattamento Fine Rapporto (P-30), Fondi Rischi ed Oneri (P-40 e P-80) e P-50 (Altri debiti/passività a lungo termine);
  • Posizione Finanziaria Netta: somma delle voci Liquidità e disponibilità finanziarie (A-140), attività finanziarie correnti (A-100), al netto delle voci Finanziamenti a M.L./T (P-10), Finanziamenti a B/T (P-60) e Strumenti derivati (A-130, P-70).

La tabella che segue riporta una sintesi della struttura patrimoniale del Gruppo al 30 giugno 2017, confrontata con quella al 31 dicembre 2016 riclassificata così come in precedenza descritto.

Gruppo Beghelli - Sintesi della struttura patrimoniale
30/06/2017
vs.
30/06/2017 31/12/2016 31/12/2016
9.360
120.125 123.197 -3.072
8.057 8.471 -414
180.763 174.889 5.874
-76.311 -68.544 -7.767
-104.452 -106.345 1.893
180.763 174.889 5.874
Al
52.581
Al
43.221

Il Capitale investito netto al 30 giugno 2017 aumenta, rispetto alla situazione al 31 dicembre 2016, per effetto dell'incremento del Capitale circolante netto, in parte compensato dalla riduzione delle Immobilizzazioni nette.

Con riguardo alle Fonti di finanziamento, il semestre evidenzia un incremento dell'Indebitamento finanziario netto rispetto al 31 dicembre 2016 ed un decremento del Patrimonio netto attribuibile ai dividendi pari a circa Euro/milioni 4,0 erogati nel maggio 2017, risultanti superiori all'Utile Complessivo di Gruppo del primo semestre 2017.

La dinamica del Capitale circolante netto è rappresentata nella tabella che segue, di cui si forniscono i commenti di sintesi rispetto ai dati del 31 dicembre 2016.

CCN Totale 52.581 43.221 9.360
Altri debiti/passività correnti -16.634 -19.601 2.967
Altri crediti/attività correnti 13.908 12.475 1.433
CCN Operativo 55.307 50.347 4.960
Debiti commerciali -39.731 -43.369 3.638
Rimanenze 57.997 54.275 3.722
Crediti commerciali 37.041 39.441 -2.400
30/06/2017 31/12/2016 31/12/2016
vs.
(Euro/migliaia) Al Al 30/06/2017

Gruppo Beghelli - Sintesi delle componenti del Capitale Circolante Netto

I Crediti commerciali si riducono in relazione alla diminuzione dei volumi di vendita realizzati nel II trimestre 2017 rispetto all'ultimo trimestre 2016.

Le Rimanenze finali si incrementano prevalentemente in relazione agli acquisti effettuati nel corso del secondo trimestre 2017 in vista della produzione e commercializzazione anche di nuove gamme di prodotti.

I Debiti verso fornitori si riducono prevalentemente per effetto della riduzione delle posizioni scadute esistenti al 31 dicembre 2016 (-Euro/milioni 3,2).

Si rinvia al capitolo 5, lettera b) per ulteriori informazioni relative ai debiti verso fornitori.

Gli Altri Crediti si incrementano prevalentemente per effetto dei contributi pubblici sotto forma di Titoli di Efficienza Energetica.

Gli Altri Debiti si riducono prevalentemente a seguito dei pagamenti dei premi alla clientela maturati alla fine dell'esercizio precedente.

Per quanto riguarda le Immobilizzazioni totali nette, il decremento, pari a Euro/milioni 3,1, è riconducibile sia alla riduzione delle immobilizzazioni strumentali conseguenti al processo di ammortamento ed alla diminuzione dei crediti finanziari "UMDL", derivante dall'incasso dei crediti finanziari maturati nel corso dei precedenti esercizi.

2.4 Situazione Finanziaria

Si illustra e commenta di seguito la composizione della Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2017, confrontata con quella al 31 dicembre 2016.

Posizione Finanziaria Netta -76.311 -68.544 -7.767
Liquidità, disponibilità finanziarie e strumenti derivati attivi 14.606 15.974 -1.368
Crediti finanziari a breve 5.438 19.114 -13.676
Finanz. a br. termine e strumenti derivati passivi -44.569 -44.618 49
Finanziamenti a medio/lungo termine -51.786 -59.014 7.228
Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 31/12/2016
vs.
Al Al 30/06/2017
(Euro/migliaia)

Gruppo Beghelli - Composizione della Posizione Finanziaria Netta

La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2017 presenta un saldo negativo di Euro/migliaia 76.311, di cui Euro/migliaia 51.786 rappresentati da debiti a medio e lungo termine (67,9% rispetto al totale) ed Euro/migliaia 24.525 rappresentati da debiti a breve termine al netto della liquidità e dei crediti finanziari a breve (32,1% rispetto al totale).

La riduzione dei Finanziamenti a medio/lungo termine è attribuibile al normale processo di ammortamento dei prestiti.

Il decremento della voce Crediti finanziari a breve è essenzialmente attribuibile all'operazione di cartolarizzazione dei crediti UMDL effettuata nell'ultimo trimestre dell'esercizio 2016 (circa Euro/milioni 12,5), che ha avuto impatto sulla Posizione Finanziaria di Gruppo successivamente al 31/12/2016, con incasso finanziario quasi totalmente ad inizio 2017.

Non vi sono debiti scaduti di natura finanziaria.

Sotto il profilo contrattuale, l'accordo con il ceto bancario del 20 dicembre 2016 prevede parametri finanziari (Posizione Finanziaria Netta / EBITDA e Posizione Finanziaria Netta / Patrimonio Netto), calcolati sui risultati consolidati del Gruppo al 31 dicembre di ciascun esercizio di validità dell'accordo stesso.

Infine, ancorché non rientranti nella composizione della Posizione Finanziaria Netta, si segnala l'esistenza di crediti finanziari a medio e lungo termine per Euro/milioni 27,9 (inclusi nella situazione patrimoniale riclassificata all'interno della voce Immobilizzazioni nette), di cui Euro/milioni 25,3 riferiti ai contratti "UMDL".

A completamento dell'analisi finanziaria, si commenta di seguito la dinamica finanziaria consolidata riferita al primo semestre del corrente esercizio, supportata dalla tabella che segue, che rappresenta una sintesi del Rendiconto Finanziario riportato nei Prospetti Contabili al 30 giugno 2017.

(Euro/migliaia)
Al Al
Descrizione 30/06/2017 30/06/2016
Posizione finanziaria netta iniziale (A) -68.544 -78.724
Flussi di cassa operativi (B) -2.700 4.844
di cui flussi di cassa da gestione corrente 7.658 8.357
Flussi da attività di investimento ( C ) -2.099 -3.224
Flussi disponibili (free cash flow) (D = B + C) -4.799 1.620
Altri Flussi (E) -2.968 2.304
Variazione posizione finanziaria netta (F = D + E) -7.767 3.924
Posizione finanziaria netta finale (G = A + F) -76.311 -74.800

Gruppo Beghelli - Prospetto dei Flussi di cassa

La gestione corrente del Gruppo ha prodotto nel primo semestre del corrente esercizio flussi per Euro/migliaia 7.658, derivanti dall'utile ante-imposte rettificato in positivo dalle poste non monetarie, quali ammortamenti ed accantonamenti netti ed in negativo dal saldo della gestione finanziaria e imposte.

I flussi di cassa operativi, tenuto conto della dinamica del Capitale circolante netto, risultano negativi per Euro/migliaia 2.700.

L'attività di investimento ha registrato un assorbimento di cassa di Euro/migliaia 2.099, riconducibile agli investimenti (materiali ed immateriali) di periodo.

Gli Altri Flussi riflettono il pagamento di circa Euro/milioni 4,0 di dividendi erogati dalla Capogruppo nel maggio 2017, nonché altre variazioni tra le quali l'effetto cambio, positivo, sul debito finanziario, dovuto al deprezzamento del renminbi cinese e del dollaro di Hong-Kong.

Complessivamente il Gruppo ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio un incremento dell'indebitamento finanziario netto di Euro/migliaia 7.767, attribuibile all'incremento del Capitale Circolante netto (superiore ai flussi correnti), agli investimenti di periodo, nonché al pagamento dei dividendi effettuato nel maggio del corrente esercizio.

3. Informazioni sui principali rischi

3.1 Rischi Finanziari

Il Gruppo è esposto ai rischi di natura finanziaria di seguito riportati.

(i) Rischio di credito

Il Gruppo tratta con clienti noti ed affidabili, nell'ambito di rapporti ormai consolidati. È politica del Gruppo verificare la classe di merito dei clienti che richiedono condizioni di pagamento o limiti di fido diverse dalle normali condizioni applicate dal Gruppo. Inoltre, il saldo dei crediti viene continuamente monitorato in modo che l'importo delle posizioni pendenti non sia significativo.

Il Gruppo intrattiene rapporti consolidati con i principali Consorzi del settore ("centrali di acquisto"). La concentrazione dei rapporti presso i Consorzi viene attentamente monitorata, al fine di controllare il potenziale rischio derivante da ipotesi di insolvenza degli stessi.

Relativamente ai crediti finanziari correnti e non correnti maturati in relazione al progetto "UMDL" il Gruppo effettua, con l'assistenza di società esterne di informazioni commerciali, la valutazione iniziale di affidabilità ed il monitoraggio continuo dei clienti, ricevendo tempestiva segnalazione di allerta nel caso di clienti che hanno significativamente peggiorato la propria situazione economicopatrimoniale e finanziaria.

I crediti sono rilevati in bilancio al netto della svalutazione calcolata sulla base del rischio di inadempienza della controparte, determinata considerando le informazioni disponibili sulla solvibilità del cliente, parere dei legali e dati storici.

Per mitigare tale rischio e per ottimizzare la gestione finanziaria, il Gruppo fa ricorso a cessioni prosoluto del credito commerciale e del credito finanziario UMDL.

(ii) Rischi di tasso di interesse

a. Finanziamenti passivi

I rischi relativi a cambiamenti dei tassi di interesse si riferiscono ai finanziamenti ed all'uso delle linee di affidamento di natura "commerciale" (anticipazioni su fatture, ecc.). I finanziamenti a tasso variabile espongono il Gruppo al rischio di variazione dei flussi di cassa necessari per il pagamento degli interessi. I finanziamenti a tasso fisso espongono il Gruppo al rischio di cambiamento del fair value dei finanziamenti stessi.

b. Finanziamenti attivi

I rischi relativi a cambiamenti dei tassi di interesse si riferiscono ai crediti finanziari, a tasso fisso, nei confronti dei clienti che sottoscrivono il Progetto "UMDL", che espongono il Gruppo al rischio di cambiamento del fair value del credito stesso lungo la durata del contratto.

c. Tasso "risk free"

Un'ulteriore rischio connesso al tasso di interesse è legato alla dinamica del tasso risk free e quindi alla definizione del tasso utilizzato per gli impairment test nell'ambito della cosiddetta tecnica di valutazione "DCF - Discounted Cash Flows" per la valutazione dell'immobile di Crespellano, delle partecipazioni, degli impianti fotovoltaici e degli asset nel loro complesso.

(iii) Rischio di cambio

Il Gruppo opera a livello internazionale ed è quindi esposto al rischio di cambio soprattutto per quanto riguarda le transazioni di natura commerciale e finanziarie denominate in dollari USA, in Renminbi cinese, Dollari Hong Kong e in Corone Ceche. Il Gruppo utilizza strumenti derivati (prevalentemente opzioni di acquisto valuta ed operazioni di acquisto e vendita di valuta a termine) per coprire parzialmente tale rischio nel contesto della bilancia valutaria di Gruppo, al fine di ridurre l'esposizione valutaria di Gruppo.

(iv) Rischio di liquidità e di variazione dei flussi finanziari

Il rischio di liquidità del Gruppo è attenuato dalla gestione della tesoreria a livello centrale da parte della Capogruppo; quest'ultima ha definito una serie di procedure che hanno l'obiettivo di ottimizzare la gestione delle risorse finanziarie.

In particolare, i flussi finanziari tra le varie società, sia italiane che estere (ad esclusione delle società cinesi, in quanto non previsto dalla normativa valutaria locale, e della società Beghelli Polska, controllata tramite la Beghelli Elplast), transitano sui conti intersocietari regolati da appositi contratti o, limitatamente ad alcune società italiane, sui conti di "cash pooling" gestiti con il sistema bancario.

L'accordo sottoscritto in data 20 dicembre 2016 con il ceto bancario a seguito della risoluzione anticipata dell'accordo sottoscritto nel gennaio 2014 ai sensi dell'art. 67, comma 3, lett. d), L.F. ("l'Accordo") ha previsto:

  • la rinuncia, da parte delle Società, all'impegno assunto dalle banche di mantenere e prorogare le linee a breve ai termini ed alle condizioni previste nell'Accordo. Tale rinuncia è stata proposta dal Gruppo, tenuto conto dell'opportunità per lo stesso di avere nuove linee a condizioni economiche più vantaggiose, considerando l'affidamento attuale di cui esse godono presso il sistema bancario;

  • il mantenimento dei piani di ammortamento dei finanziamenti a medio-lungo termine e dei piani di pagamento dei leasing immobiliari secondo quanto già previsto nell'Accordo;

  • la possibilità per le Società di assumere nuovo indebitamento (nei limiti del rispetto dei parametri finanziari), di rilasciare garanzie, di effettuare finanziamenti intragruppo e di riceverne il rimborso e di distribuire dividendi;
  • la fissazione di alcuni parametri finanziari che il Gruppo è tenuto a rispettare, su base annua, a partire dal 31/12/2016 e sino al 31/12/2020 (trattasi degli indici Posizione finanziaria Netta / Margine Operativo Lordo e Posizione finanziaria Netta/Patrimonio Netto). Il mancato rispetto dei covenants dà facoltà al ceto bancario di dichiarare la società finanziata decaduta dal beneficio del termine di durata del finanziamento e/o dichiarare l'accordo risolto con conseguente obbligo di rimborso integrale anticipato dei finanziamenti in essere.

Il rischio liquidità si è ulteriormente ridotto a seguito della stipula da parte di Beghelli S.p.A., nel corso del mese di luglio del corrente esercizio, di un finanziamento chirografario della durata di sette anni e di importo pari a Euro/milioni 40,0, come descritto al paragrafo 7 della presente Relazione.

Gli affidamenti a breve termine concessi dagli istituti di credito consentono di disporre delle risorse finanziarie necessarie al raggiungimento degli obiettivi del piano industriale del Gruppo e sono compatibili con il necessario equilibrio finanziario dello stesso.

(v) Capital risk management

Beghelli S.p.A. gestisce il capitale di rischio con l'intento di tutelare la propria continuità, al fine di assicurare il rendimento agli azionisti e mantenere una struttura ottimale del capitale, riducendo il costo dello stesso.

Il monitoraggio del capitale di rischio avviene sulla base all'indice net debt/equity. Tale indice è calcolato come rapporto fra l'indebitamento finanziario al netto delle disponibilità liquide e patrimonio netto.

3.2 Rischi non Finanziari

Rischi di fonte interna

(i) Efficacia processi

I processi che caratterizzano le varie aree di attività del Gruppo trovano precisa collocazione in un sistema articolato di definizione delle responsabilità e delle procedure.

L'applicazione di tali procedure assicura nel tempo il corretto e omogeneo sviluppo dei processi, indipendentemente da interpretazioni personali, prevedendosi inoltre meccanismi di progressivo miglioramento.

L'insieme delle procedure di regolamentazione dei processi aziendali è raccolto all'interno del Sistema di Assicurazione della Qualità e sottoposto a certificazione di parte terza (ISO 9001 – Vision 2000).

(ii) Sistema di governance e gestione delle informazioni privilegiate

Al fine di rafforzare il sistema organizzativo interno, il Gruppo ha aderito al Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana.

Il sistema di Governance aziendale, ivi compresa la procedura di gestione delle informazioni privilegiate, è articolato in modo organico ed illustrato nel "Modello Organizzativo, Gestionale e di controllo ex D.Lgs 231/2001 e D.Lgs. 61/2002", disponibile sul sito Internet della Società.

(iii) Risorse umane

Il processo di gestione e selezione delle risorse umane del Gruppo è improntato a criteri di ottimizzazione delle stesse e di trasparenza nella selezione e nell'attribuzione dei ruoli.

Idonee procedure di gestione a garanzia di quanto esposto sono contenute sia nel Manuale della Qualità Aziendale sia nel Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231.

(iv) Dipendenza (concentrazione clienti-fornitori)

Il Gruppo ha un elevato numero di clienti e fornitori, che aumentano il grado di indipendenza e di frazionamento del rischio.

Per quanto riguarda i clienti, la forte diversificazione geografica crea le condizioni di frazionamento del rischio verso la clientela. La Capogruppo intrattiene rapporti da tempo consolidati prevalentemente con i più importanti Consorzi e Gruppi di acquisto del settore, oltre che con la Grande Distribuzione Organizzata (GDO).

Con riguardo ai fornitori, le procedure del Gruppo prevedono il confronto fra più fornitori per ogni tipologia di acquisto.

Non è politica del Gruppo concordare esclusive di prodotto e/o settore, sia per i clienti che per i fornitori.

Con riferimento ai debiti verso fornitori, si precisa che al 30 giugno 2017 il Gruppo presentava debiti scaduti per Euro/milioni 11,3, di cui 8,5 milioni scaduti all'interno dei trenta giorni e rientranti nella normale prassi operativa dei pagamenti, 2,1 milioni scaduti da oltre 60 giorni e 0,7 milioni da posizioni in contenzioso risalenti ad esercizi precedenti. Lo "scaduto" medio, riferito alla effettiva operatività aziendale, ottenuto escludendo le posizioni in contenzioso, si attesta intorno ai 25 giorni.

Rischi di fonte esterna

(v) Rischio prezzo

Il Gruppo Beghelli effettua acquisti e vendite a livello mondiale ed è pertanto esposto al normale rischio di oscillazione dei prezzi tipici del settore.

(vi) Mercato

I rischi di mercato sono gestiti sia attraverso la diversificazione geografica del Gruppo (49,7% sul mercato domestico e 50,3% sui mercati esteri, distribuiti tra Europa, USA/Canada e, in misura minore, Cina) ed in parte attraverso la diversificazione settoriale: illuminazione di emergenza, illuminazione ordinaria, prodotti "consumer" e sistemi di telesoccorso).

Il Gruppo gode di un forte posizionamento di leadership nel settore della illuminazione di emergenza (settore che ha rappresentato l'iniziale core business della sua attività) e nella illuminazione ordinaria a risparmio energetico.

L'evoluzione della domanda di settore, sempre più orientata verso apparecchiature di illuminazione con sorgente luminosa LED, tenderà a ridurre il ciclo di vita medio dei prodotti con sorgenti luminose tradizionali.

(vii) Normativa

Con riferimento al settore illuminazione, poiché il Gruppo è storicamente impegnato nelle soluzioni progettuali e nelle proposte commerciali ancorate al risparmio energetico ed alla sicurezza in senso lato, si ritiene che l'evoluzione del quadro normativo possa, in generale, rafforzare la crescita e lo sviluppo nei prossimi anni.

Con riferimento alla tematica più specifica dei "Certificati Bianchi", si evidenzia che nel mese di aprile 2017 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (numero 78) il nuovo Decreto dei Ministeri dello Sviluppo Economico e dell'Ambiente relativo alla determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell'energia elettrica e il gas per gli anni dal 2017 al 2020; è attesa la pubblicazione di una guida operativa per promuovere l'individuazione, la definizione e la presentazione di progetti, corredata di tutte le informazioni utili alla predisposizione delle richieste di accesso agli incentivi.

Per quanto riguarda, infine, i rischi connessi alla politica ambientale, si segnala che il Gruppo, in ambito europeo, già aderisce e sostiene i costi relativi allo smaltimento delle batterie e dei rifiuti speciali; non è pertanto previsto il sostenimento di significativi costi incrementali.

viii) Eventi catastrofici

Il Gruppo, in particolare la Beghelli S.p.A., è assicurato contro i rischi indiretti derivanti da eventuali interruzioni della produzione.

ix) Rischio paese

Come già commentato, il rischio paese viene mitigato dalla diversificazione delle aree geografiche di operatività.

Operando su scala internazionale, il Gruppo è esposto:

  • alle condizioni economiche e politiche locali;
  • all'attuazione di eventuali politiche restrittive delle importazioni e/o esportazioni (soprattutto con riferimento alle transazioni con i paesi del Sud Est Asia);
  • alle politiche di controllo dei flussi finanziari e dei tassi di cambio (soprattutto con riferimento alla Repubblica Popolare Cinese).

(x) Rischio connesso alla mancata attuazione del piano industriale 2017-2021

Per quanto riguarda il piano industriale 2017-2021, approvato dal Consiglio della Capogruppo in data 25 Gennaio 2017, il rischio derivante dall'eventuale sua mancata realizzazione è correlato alla valutazione specifica ("impairments") effettuata sul valore delle partecipazioni della Capogruppo e sulla recuperabilità delle imposte anticipate, degli avviamenti e dei costi di sviluppo iscritti nella Capogruppo ed in talune società controllate.

4. Risultati delle principali società del Gruppo

Si commentano nel seguito, per completezza di esposizione, i principali risultati economici sulla base dei principi contabili IAS/IFRS, delle principali società del Gruppo Beghelli consolidate con il metodo integrale.

Vengono riportati sia i valori riferiti alle società singolarmente considerate sia, limitatamente al fatturato, la quota espressa verso i Terzi. La conversione dei valori in Euro avviene al cambio medio del periodo della valuta di riferimento.

La Capogruppo Beghelli S.p.A. ha realizzato nel primo semestre un fatturato pari a Euro/migliaia 49.167 (di cui Euro/migliaia 43.880 verso terzi), in decremento del 6,5% ed un Risultato Operativo di Euro/migliaia 1.648 (Euro/migliaia 3.955 al 30 giugno 2016).

La dinamica delle vendite è riconducibile ai minori ricavi delle sorgenti luminose (lampadine), all'interno del settore Illuminazione e dei prodotti "Consumer" (settore Altre Attività), penalizzati anche dalla presenza, nel primo semestre 2016 di specifiche vendite promozionali abbinate ad investimenti pubblicitari (per Euro/milioni 2,6), previste, per l'esercizio 2017, nel secondo semestre. Il Risultato Operativo si riduce prevalentemente per effetto del decremento dei ricavi.

La società Beghelli Servizi (Italia) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi di vendita di servizi e prodotti per Euro/migliaia 4.122 (essenzialmente verso terzi), in aumento del 6,1% rispetto al 30 giugno 2016 ed un Risultato Operativo di Euro/migliaia 499 (R.O. in perdita di Euro/migliaia 1.011 al 30 giugno 2016).

La società ha registrato un andamento positivo dei ricavi, grazie alla realizzazione di nuove commesse facenti parte di un portafoglio ordini in tendenziale crescita. Si ritiene che le recenti nuove proposte commerciali, assistite da un sostegno finanziario strutturato e con marginale impatto sul debito della società e del Gruppo, possano nei prossimi mesi confermare la domanda in crescita nel segmento di mercato in cui opera la società.

Il miglioramento del Risultato Operativo è dovuto sia all'incremento dei ricavi, sia all'incremento del valore dei contributi pubblici a favore della società in qualità di E.S.CO. (Energy Service COmpany) dovuto all'aumento del prezzo di mercato del valore del titolo di efficienza energetica ("TEE) ed all'iscrizione di nuovi Progetti di Programma di Misura di cui al Decreto Ministeriale del 28/12/2012.

La società Elettronica Cimone (Italia) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per Euro/migliaia 7.700, interamente verso società del Gruppo (Euro/migliaia 7.630 al 30 giugno 2016), in incremento dello 0,9% e un Risultato Operativo di Euro/migliaia 335 (Euro/migliaia 389 al 30 giugno 2016).

La società Beghelli Elplast (Repubblica Ceca) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per CZK/migliaia 197.031 (pari ad un controvalore di Euro/migliaia 7.356, di cui Euro/migliaia 2.684 verso terzi), in decremento del 6,1% ed un Risultato Operativo di Euro/migliaia 579 (Euro/migliaia 580 al 30 giugno 2016).

Il decremento di fatturato è essenzialmente attribuibile alla riduzione degli ordini provenienti dalle società del Gruppo. La società ha infatti realizzato sui ricavi verso terzi un incremento del 39,2%.

La società Beghelli Praezisa (Germania) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per Euro/migliaia 7.654 (di cui Euro/migliaia 7.211 verso terzi), in incremento del 3,5% ed un Risultato Operativo di Euro/migliaia 985 (Euro/migliaia 863 al 30 giugno 2016).

La dinamica del Risultato Operativo è correlata all'incremento dei ricavi di vendita, in presenza di costi promozionali in riduzione.

La società Beghelli Polska (Polonia) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per PLN/migliaia 11.307 (pari ad un controvalore di Euro/migliaia 2.649, essenzialmente verso terzi), in incremento del 3,3% ed un Risultato Operativo di Euro/migliaia 194 (Euro/migliaia 188 al 30 giugno 2016).

La dinamica del Risultato Operativo è strettamente correlata all'andamento dei ricavi.

La società Beghelli Canada (Canada) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per CAD/migliaia 15.588 (per un controvalore di Euro/migliaia 10.785, di cui Euro/migliaia 8.699 verso terzi), in decremento dell'8,7% ed un Risultato Operativo pari a Euro/migliaia 968 (Euro/migliaia 1.443 al 30 giugno 2016).

La dinamica del Risultato Operativo è strettamente correlata all'andamento dei ricavi, il cui andamento risente di una forte dinamica concorrenziale.

La società Beghelli Inc (USA) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per US\$/migliaia 11.528 (per un controvalore pari ad Euro/migliaia 10.644, di cui Euro/migliaia 10.547 verso terzi), stabili rispetto al 30 giugno 2016 ed un Risultato Operativo pari a Euro/migliaia 907 (Euro/migliaia 1.040 al 30 giugno 2016).

La dinamica del Risultato Operativo risente di maggiori costi di struttura rispetto al 30 giugno 2016.

La società Beghelli de Mexico (Messico) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per MXP/migliaia 59.395 (per un controvalore pari ad Euro/migliaia 2.822, di cui Euro/migliaia 2.334 verso terzi), in incremento del 43,8% ed un Risultato Operativo pari a Euro/migliaia 407 (Euro/migliaia 212 al 30 giugno 2016).

La società ha registrato un significativo incremento nelle vendite che, in presenza di costi di struttura tendenzialmente fissi, le hanno consentito di migliorare il Risultato Operativo in misura più che proporzionale.

La società Beghelli China (Cina) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per RMB/migliaia 114.844 (per un controvalore pari ad Euro/migliaia 15.426, di cui Euro/migliaia 4.526 verso terzi), in incremento del 25,5% e un Risultato Operativo di Euro/migliaia 1.080 (Euro/migliaia 342 al 30 giugno 2016).

L'incremento dei ricavi è essenzialmente attribuibile ai maggiori ordini provenienti dalle società del Gruppo.

La dinamica del Risultato Operativo beneficia delle economie di scala sui costi di struttura.

5. Obblighi di informativa ai sensi dell'art. 114, comma 5 del D. Lgs. n. 58/1998

Le informazioni di seguito riportate sono rese note in ottemperanza alla richiesta Consob n. 10730/15 del 13/02/2015 che, facendo riferimento alla precedente richiesta n. 60294/13 del 12/07/2013, richiede in sostituzione degli obblighi di informativa mensile in essa fissati, di integrare, con le medesime informazioni, i Resoconti intermedi e le Relazioni finanziarie annuali e semestrali, nonché i comunicati stampa aventi ad oggetto l'approvazione dei suddetti documenti.

a) Posizione Finanziaria Netta di Beghelli S.p.A. e del Gruppo, con evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine.

Posizione
Finanziaria
Netta
al:
30 giugno 2017
Euro/milioni Beghelli S.p.A. Consolidato
Liquidità 5,7 14,6
Crediti finanziari 3,2 5,4
Scoperti di Conto Corrente e Strumenti derivati -12,3 -25,4
Debiti finanziari a breve termine -22,8 -19,1
Debiti finanziari a medio/lungo Termine -46,9 -51,8
Posizione Finanziaria Netta -73,1 -76,3
di cui componenti a breve termine -26,2 -24,5
di cui componenti a medio/lungo termine -46,9 -51,8
Totale -73,1 -76,3

b) Posizioni debitorie scadute di Beghelli S.p.A. e del Gruppo, ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura, etc.).

Posizioni
debitorie
scadute
al:
Euro/milioni
30 giugno 2017
Beghelli S.p.A. Consolidato
Debiti verso Terzi 4,2 11,3
di cui rientranti nella normale prassi operativa 3,4 8,5
Debiti verso società del Gruppo 0,3 0,0
di cui rientranti nella normale prassi operativa 0,3 0,0
Totale debiti scaduti 4,5 11,3
di cui rientranti nella normale prassi operativa 3,7 8,5

Con riferimento ai debiti di Beghelli S.p.A. verso terzi e società del Gruppo, pari ad euro/milioni 4,5 al 30 giugno 2017, si precisa che lo "scaduto" medio, riferito alla effettiva operatività aziendale, ottenuto escludendo le posizioni in contenzioso, si attesta intorno ai 23 giorni. Al netto delle posizioni in contenzioso (pari a circa Euro/milioni 0,3, riferite ad esercizi precedenti) e di quelle scadute entro i 30 giorni (quest'ultime pari a circa Euro/milioni 3,7 che riflettono la normale prassi operativa), i debiti scaduti ammontano a Euro/milioni 0,5 (interamente verso terzi), in riduzione di Euro/milioni 1,1 rispetto ai 1,6 milioni esistenti al 31/12/2016.

Con riferimento ai debiti consolidati, pari ad euro/milioni 11,3 al 30 giugno 2017 (Euro/milioni 14,5 al 31 dicembre 2016), si precisa che lo "scaduto" medio, riferito alla effettiva operatività aziendale, ottenuto escludendo le posizioni in contenzioso, si attesta intorno ai 25 giorni. Al netto delle posizioni in contenzioso (pari a circa Euro/milioni 0,7, risalenti a esercizi precedenti) e di quelle scadute entro i 30 gg (quest'ultime pari a circa Euro/milioni 8,5, che riflettono la normale prassi operativa), i debiti scaduti ammontano ad Euro/milioni 2,1, in riduzione di Euro/milioni 3,2 rispetto ai 5,5 milioni esistenti al 31/12/2016.

Lo scaduto della Beghelli e del Gruppo è riconducibile a posizioni di natura commerciale.

Alla data odierna, sia con riferimento alla Capogruppo sia con riferimento al Gruppo, non esistono iniziative di carattere legale da parte dei creditori, né si registrano situazioni di carenza degli approvvigionamenti e delle forniture.

c) Rapporti verso parti correlate di Beghelli S.p.A. e del Gruppo

Rapporti
verso
Parti
Correlate
al:
Euro/milioni
30 giugno 2017
Beghelli S.p.A. Consolidato
Ricavi ed altri proventi operativi e finanziari 8,5 0,1
Acquisti, investimenti ed altri oneri operativi e finanziari 29,6 2,4
Crediti commerciali e finanziari 15,3 2,3
Debiti commerciali e finanziari 23,5 1,0

I dati della Beghelli e del Consolidato includono i compensi dei componenti l'organo amministrativo, di controllo e dei soggetti qualificati come "Rilevanti" e le operazioni di carattere commerciale compiute dalle società del Gruppo Beghelli con società correlate.

I rapporti intrattenuti da Beghelli S.p.A. sono prevalentemente riferiti alle operazioni ordinarie compiute con le società del Gruppo Beghelli controllate direttamente o indirettamente.

d) Eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento del Gruppo comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, con l'indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole

Come riportato nella Relazione Finanziaria chiusa al 31 dicembre 2016, la Capogruppo e Beghelli Servizi in data 20 dicembre 2016 hanno sottoscritto con le banche creditrici la risoluzione anticipata dell'accordo sottoscritto nel gennaio 2014 ai sensi dell'art. 67 comma 3, lett. d) L.F. ed hanno contestualmente ridefinito i rapporti contrattuali con il ceto bancario.

Il nuovo accordo prevede, tra l'altro, a partire dall'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 e per tutta la durata contrattuale, ossia sino al 31 dicembre 2020, il rispetto di specifici parametri finanziari (Posizione Finanziaria Netta / EBITDA e Posizione Finanziaria Netta / Patrimonio Netto) calcolati sui risultati consolidati del Gruppo al 31 dicembre di ogni esercizio.

La violazione anche di uno solo dei parametri finanziari consente alle banche creditrici di risolvere e/o recedere dall'accordo, ovvero di dichiarare le società debitrici firmatarie decadute dal beneficio del termine.

e) Stato di implementazione di eventuali piani industriali e finanziari, con l'evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti

Nel gennaio 2017 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il nuovo piano industriale 2017- 2021.

Con riferimento ai risultati al 30 giugno 2017, si precisa che i ricavi consolidati sono risultati inferiori rispetto a quelli previsti a budget, prevalentemente a causa di una forte concorrenza di prezzo nel segmento delle sorgenti luminose (lampadine) ed anche, sia pur in termini più contenuti, nel settore dell'illuminazione d'emergenza.

Nel secondo semestre è atteso l'avvio della commercializzazione di una nuova ed innovativa gamma di prodotti, non prevista a budget, su cui si attendono positivi riscontri di mercato.

Il Margine Operativo Lordo al 30 giugno 2017, risulta in valore sostanzialmente in linea con il budget 2017 ed in percentuale sul fatturato superiore a quello in esso previsto.

La Posizione Finanziaria Netta la 30 giugno 2017 risulta migliorativa rispetto a quella prevista a budget alla stessa data.

6. Altre informazioni

6.1 Rapporti con Parti Correlate

I rapporti del Gruppo con le società a controllo congiunto non consolidate con il metodo integrale e con le Parti Correlate sono indicati nelle Note Illustrative, le quali evidenziano, se rilevanti, anche gli effetti sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico del Gruppo derivanti dalle operazioni poste in essere con tali società come previsto dalla normativa Consob e dallo IAS 24.

In applicazione della normativa Consob (delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006 e comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006) si riporta inoltre nel Paragrafo "Operazioni con Parti Correlate" della Note Illustrative alla Relazione Finanziaria un riepilogo delle operazioni con parti correlate ed il relativo peso percentuale sul totale della voce di bilancio.

I rapporti più significativi intrattenuti tra la Capogruppo e le parti ad essa correlate (tra cui anche società controllate) hanno riguardato:

  • rapporti commerciali relativi ad acquisti di materie prime, componenti e prodotti, a forniture di prodotti finiti e a contratti di affitto di locali ad uso ufficio e magazzino a favore di alcune società controllate;

  • rapporti commerciali relativi alla fornitura di prototipi o cessione di proprietà intellettuale, quale risultato dell'attività di ricerca e sviluppo svolta da società controllate (essenzialmente dalla società Becar S.r.l. a favore delle altre società del Gruppo);

  • contratti di prestazioni di servizi (tecnici, organizzativi, amministrativi e di carattere generale) resi dalla Capogruppo nell'interesse delle società controllate;

  • rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti, da rapporti di conto corrente accesi nell'ambito della gestione centralizzata della tesoreria presso la Capogruppo (cash pooling con alcune società italiane e conti correnti intersocietari sia con alcune società italiane che con la maggior parte delle società estere) e da garanzie reali e fidejussorie rilasciate dalla Beghelli S.p.A. a favore di Istituti di Credito nell'interesse delle società controllate o dalle società controllate nell'interesse della Capogruppo;

  • transazioni conseguenti all'adozione della procedura di "Consolidato Fiscale Nazionale" (art. 117 e segg. del nuovo Testo Unico Imposte sui Redditi, come modificato dal D.Lgs. 344/2003), a cui hanno aderito le società Elettronica Cimone S.r.l., Becar S.r.l., Sicurweb S.r.l. e Beghelli Servizi S.r.l.;

  • transazioni conseguenti all'adozione della procedura di liquidazione dell'IVA di Gruppo ai sensi dell'art. 73 D.P.R. 633/1972 con le controllate Becar S.r.l., Beghelli Servizi S.r.l., Elettronica Cimone S.r.l. e Sicurweb S.r.l.

  • contratti di locazione commerciale, acquisto merci e prestazioni di servizi (anche di natura finanziaria) intrattenuti dalla Beghelli S.p.A. con la società Sifim S.r.l., posseduta dai membri della famiglia Beghelli ed amministrata dal sig. Gian Pietro Beghelli, con le società Klotild Kft e Magica S.r.l., controllate da Sifim S.r.l. e con il sig. Gian Pietro Beghelli;

  • contratti di manutenzione intrattenuti dalla Beghelli Servizi S.r.l. con la società GPB Energia S.r.l. e riconducibili alle centrali fotovoltaiche realizzate;

  • contratti di consulenza fiscale e finanziaria tra la Capogruppo ed alcuni consiglieri, o studi professionali associati ad essi correlati;

Con riguardo alle società controllate e collegate, i rapporti più significativi tra di esse intrattenuti riguardano:

  • rapporti di natura finanziaria e commerciale tra la Beghelli Servizi e le società a controllo congiunto che gestiscono impianti fotovoltaici di medie e grandi dimensioni;

  • contratti di consulenza fiscale tra alcune società italiane del Gruppo ed alcuni consiglieri, o studi professionali associati ad essi correlati.

Tutti i rapporti tra società controllate, collegate e le altre Parti Correlate sono regolati da appositi contratti, le cui condizioni, tenuto conto della qualità dei beni e servizi prestati, si ritengono competitive e di mercato.

Con riguardo alle operazioni con Parti correlate, come disciplinate dal Regolamento Consob adottato con delibera n. 17221 del 12/03/2010 e successive modificazioni ed integrazioni, si precisa quanto segue:

  • non sono state concluse nel primo semestre del corrente esercizio operazioni considerate come "Rilevanti" ai sensi della predetta normativa;

  • non vi sono state singole operazioni con Parti correlate che abbiano influito in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati della Società al 30 giugno 2017;

  • non sono intervenute modifiche o sviluppi delle operazioni con Parti correlate descritte nell'ultima Relazione Annuale che abbiano avuto un effetto rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati del Gruppo al 30 giugno 2017.

Per ulteriori dettagli si rinvia al Paragrafo "Operazioni con Parti Correlate" della Nota Illustrativa.

6.2. Operazioni atipiche e/o inusuali

Non si segnalano operazioni atipiche e/o inusuali.

6.3. Prospetto di raccordo fra il risultato di periodo ed il Patrimonio Netto di Beghelli S.p.A. e di Gruppo

30/06/2017 31/12/2016
Descrizione Risultato
di periodo
Patrimonio
Netto
Risultato
di periodo
Patrimonio
Netto
Risultato di periodo e Patrimonio netto della Beghelli S.p.A 2.385 75.588 2.252 77.105
Differenza
tra
valore del
patrimonio netto
delle società
consolidate
ed il
corrispondente
valore
di
carico della
partecipazione
-75 3.957 872 4.258
Svalutazione società controllate 0 17.580 1.122 17.580
Allocazione della differenza da consolidamento ad incremento
del valore del goodwill e concessioni e relativo impatto
economico
-27 9.808 -54 9.835
Eliminazione delle operazioni compiute tra le società consolidate 53 -2.620 -361 -2.674
Totale rettifiche di consolidamento -49 28.725 1.579 28.999
Risultato di periodo e Patrimonio netto del Gruppo 2.336 104.313 3.831 106.104
Risultato di periodo e Patrimonio netto dei terzi -52 139 -146 241
Risultato di periodo e Patrimonio netto consolidato 2.284 104.452 3.685 106.345

7. Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2017, fattori di rischio ed evoluzione prevedibile della gestione

Fatti di rilievo

Nel corso del mese di luglio Beghelli S.p.A. ha stipulato un finanziamento chirografario della durata di sette anni e di importo pari a Euro/milioni 40,0.

Il finanziamento è stato destinato, in via principale, alla estinzione dei finanziamenti chirografari a breve/medio termine in essere in capo a Beghelli S.p.A. ed alcune sue società controllate, pari complessivamente a circa Euro/milioni 27,2, ed in via residuale alla riduzione dell'indebitamento riferito agli utilizzi delle linee ordinarie di breve termine.

La struttura del finanziamento prevede un periodo di pre-ammortamento di 12 mesi (ed il successivo rimborso in rate periodiche sino al 30 giugno 2024) ed un tasso di interesse con margine variabile, su base annua, in relazione al leverage ratio (PFN/EBITDA) del Gruppo.

Il finanziamento prevede inoltre ulteriori clausole standard per tali operazioni, tra le quali la definizione, su base annua, di parametri finanziari da rispettare con riferimento ai risultati del Gruppo al 31 dicembre di ogni esercizio.

L'operazione, che conferma la fiducia del sistema bancario verso il Gruppo Beghelli, consente al Gruppo di riqualificare la struttura finanziaria del proprio debito, allungandone la durata media, all'interno dei propri piani di sviluppo nei settori core business dell'illuminazione a risparmio energetico e della sicurezza.

Fattori di rischio

Per l'analisi dei fattori di rischio si rinvia a quanto descritto al capitolo 3.

Con riguardo ai rischi derivanti dagli obblighi contrattuali previsti nel nuovo accordo sottoscritto con il ceto bancario in data 20 dicembre 2016 e del nuovo finanziamento sottoscritto nel luglio 2017, il Gruppo ritiene, all'interno dell'attuale scenario macroeconomico, di poter rispettare i parametri finanziari (covenants) in essi previsti, in particolare con riguardo ai risultati al 31 dicembre 2017.

Evoluzione prevedibile della gestione

Gli amministratori ritengono perseguibili per l'esercizio 2017, in assenza di eventi straordinari, un fatturato in crescita rispetto all'esercizio 2016, accompagnato da un miglioramento della redditività operativa.

Valsamoggia, 7 settembre 2017

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione (Gian Pietro Beghelli)

Bilancio consolidato Semestrale Abbreviato

Prospetti Contabili Consolidati al 30 giugno 2017

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2017

Euro/migliaia

ATTIVITA' 30/06/2017 31/12/2016
ATTIVITA' NON CORRENTI
A-10 Immobilizzazioni materiali 69.907 71.834
A-20 Immobilizzazioni immateriali 16.674 16.870
A-30 Immobilizzazioni materiali non strumentali 5.315 5.303
A-40 Partecipazioni 306 380
A-50 Crediti finanziari ed altre attività
di cui verso parti correlate
27.923
1.120
28.810
1.109
A-60 Attività per imposte anticipate 31.525 31.889
A-70 Crediti commerciali ed altre attività 8.909 9.200
Totale 160.559 164.286
ATTIVITA' CORRENTI
A-80 Rimanenze 57.997 54.275
A-90 Crediti commerciali 37.041 39.441
di cui verso parti correlate 1.188 1.112
A-100 Attività finanziarie 5.438 19.114
di cui verso parti correlate 4 0
A-110 Altri crediti/attività 13.807 12.217
A-115 Crediti per imposte 101 258
A-130 Strumenti derivati 49 4
A-140 Disponibilità liquide 14.557 15.970
Totale 128.990 141.279
Totale attività 289.549 305.565
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 30/06/2017 31/12/2016
PATRIMONIO NETTO
E-10 Capitale sociale 9.961 9.961
E-10 Riserva Sovraprezzo Azioni 48.651 51.544
E-10 Riserva Cash Flow -425 -481
E-10 Riserva Fair Value e Ias 19 -1.030 -1.109
E-10 Riserva di traduzione cambi 3.322 3.600
E-10 Riserva legale 2.000 2.000
E-10 Altre Riserve e Uitli a nuovo 39.498 36.758
E-10 Utile/(Perdita) di esercizio di pertinenza dei Soci della Controllante 2.336 3.831
Totale Patrimonio Netto di pertinenza dei Soci della Controllante 104.313 106.104
Patrimonio netto di Terzi 139 241
Totale Patrimonio Netto Consolidato
PASSIVITA' NON CORRENTI
104.452 106.345
P-10 Finanziamenti a lungo termine 51.786 59.014
P-20 Passività per imposte differite 19.081 18.925
P-30 Trattamento di Fine Rapporto 6.958 7.044
P-40 Fondi rischi a lungo termine 4.604 4.484
P-50 Altri debiti/passività a lungo termine 1.058 1.498
Totale 83.487 90.965
PASSIVITA' CORRENTI
P-60 Finanziamenti a breve termine 43.719 43.860
P-70 Strumenti derivati 850 758
P-80 Fondi rischi a breve termine 676 667
P-90 Debiti commerciali 39.731 43.369
di cui verso parti correlate 964 1.039
P-75 Debiti per imposte 1.287 1.479
P-100 Altri debiti tributari 1.860 1.736
P-110 Altri debiti/passività a breve termine 13.487 31
16.386
Totale 101.610 108.255
Totale Passività e Patrimonio netto 289.549 305.565

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO PER IL SEMESTRE CHIUSO AL 30 GIUGNO 2017

Euro/migliaia I Semestre 2017 I Semestre 2016
IS-10 Ricavi di vendita 88.606 89.998
di cui verso parti correlate 66 22
IS-15 Altri ricavi operativi 3.881 1.445
di cui verso parti correlate 0 73
IS-17 Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati 2.514 -1.188
IS-20 Acquisti e variazione rimanenze materie prime -41.369 -38.924
di cui verso parti correlate -493 -416
IS-22 Incrementi di Immobilizzazioni interne 11 183
IS-25 Costi del personale -19.594 -18.846
IS-30 Altri costi operativi -22.702 -21.603
di cui verso parti correlate -1.586 -1.508
Margine Operativo Lordo 11.347 11.065
IS-35 Ammortamenti -4.328 -3.112
Risultato Operativo 7.019 7.953
IS-40 Proventi finanziari 632 737
di cui verso parti correlate 21 26
IS-45 Oneri finanziari -3.191 -2.687
IS-50 Utile (perdite) su cambi -312 -147
IS-51 Risultati delle società valutate a patrimonio netto -134 -70
Risultato Ante imposte 4.014 5.786
IS-55 Imposte sul reddito -1.730 -2.012
a) Utile/(perdita) di periodo 2.284 3.774
Attribuibile a:
Soci della Controllante 2.336 3.746
Interessenze di pertinenza dei terzi -52 28
Totale Utile/(Perdita) di periodo 2.284 3.774
Altre componenti, al netto del correlato effetto fiscale, del conto economico complessivo:
E-10 Utile (perdite) da conversione dei bilanci di imprese estere -318 -1.076
P-70 Utile / (perdita) da valutazione al fair value degli strumenti di 56 77
copertura IRS (Cash Flow Hedge)
Variazione generata nel periodo 0 0
Trasferimento nell'utile/(perdita) di periodo 56 77
b) Totale Componenti che saranno o potrebbero essere in
seguito riclassificate nell'utile/(perdita) di periodo
-262 -999
P-30 Utile (perdite) attuariali derivante dalla valutazione del Trattamento di 88 -355
Fine Rapporto (IAS 19)
Totale Componenti che non saranno in seguito
88 -355
c) riclassificate nell'utile/(perdita) di periodo
d) = b) + c) Totale Utili / (perdite) rilevate nel Patrimonio Netto -174 -1.354
a)+d) Utile/(Perdita) Complessivo di periodo 2.110 2.420
Attribuibile a:
Soci della Controllante 2.193 2.426
Interessenze di pertinenza dei terzi -83 -6
Totale Utile/(Perdita) di periodo 2.110 2.420
IS-60 Risultato base per azione (in Euro) 0,012 0,019
IS-60 Risultato diluito per azione (in Euro) 0,012 0,019

GRUPPO BEGHELLI

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO PER IL SEMESTRE CHIUSO AL 30 GIUGNO 2017

Euro/migliaia I Semestre 2017 I Semestre 2016
A-140 CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE INIZIALI (*) -7.862 -7.623
RISULTATO ANTE IMPOSTE (A) 4.014 5.786
RETTIFICHE NON MONETARIE (B) 4.789 3.790
IS-40/45 Oneri finanziari netti (B) 2.555 1.963
Pagamento oneri finanziari netti e imposte (B) -3.700 -3.182
FLUSSI DI CASSA DA GESTIONE CORRENTE (C=A+B) 7.658 8.357
A-80 (Increm.)/decr. Rimanenze -4.203 -119
A-90 (Increm.)/decr. Crediti commerciali 1.743 -982
di cui parti correlate -76 -108
A-110/115 (Increm.)/decr. Altre attività correnti -1.555 -3.265
P-90 Increm./(decr.) Debiti verso fornitori -2.527 2.146
di cui parti correlate -75 -484
P-75/100/110 Increm./(decr.) Altre passività correnti -2.902 -1.427
VARIAZIONE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (D) -9.444 -3.647
A-70 Increm./(decr.) Crediti commerciali e Altre attività non correnti -365 173
P-40/50 (Increm.)/decr. Altre passività non correnti -441 97
P-30 Utilizzo/Anticipi Trattamento Fine Rapporto -108 -136
A-60/P-20 Altre variazioni 0 0
ALTRE VARIAZIONI OPERATIVE (E) -914 134
FLUSSI DI CASSA OPERATIVI (G=C+D+E) -2.700 4.844
A-10 (Invest.)/disinv. Immobilizzazioni materiali strumentali -587 -1.238
A-20 (Invest.)/disinv. Immobilizzazioni immateriali -1.512 -1.986
A-40 (Invest.)/disinv. Partecipazioni e altre variazioni di natura finanziaria 0 0
FLUSSI DI CASSA PER ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (H) -2.099 -3.224
FLUSSI DI CASSA DISPONIBILI (I=G+H) -4.798 1.620
P-10 Variazioni Finanziamenti a medio/lungo termine -6.729 -7.131
P-60 Variazioni Finanziamenti a breve termine al lordo scoperti conto corrente 57 6.325
P-70/A-130 Strumenti derivati 47 -77
A-100 Variazioni Attività/crediti finanziarie correnti 175 -97
di cui parti correlate -4 135
A-50 Altre attività finanziarie non correnti 13.489 2.017
di cui parti correlate -11 286
E-10 Dividendi -4.004 -25
FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' FINANZIARIA (J) 3.035 1.012
VARIAZ. NETTA CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE (L=I+J) -1.763 2.632
EFFETTO CAMBIO (K) -484 -223
A-140 CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE FINALI (*) -10.109 -5.214
Scoperti di conto corrente, linee finanziarie a breve e autoliquidante 24.666 25.683
CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE FINALI 14.557 20.469

(*) Valori esposti al netto degli scoperti di conto corrente, linee finanziarie a breve e autoliquidante

PROSPETTI DELLA MOVIMENTAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

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Note Illustrative

Informazioni generali

Il Gruppo Beghelli progetta, produce e distribuisce, anche con offerta abbinata di prodotti e servizi, apparecchi per l'illuminazione tecnico professionale, è leader italiano nel settore della illuminazione di emergenza e realizza inoltre sistemi elettronici per la domotica e la sicurezza industriale e domestica La Società Capogruppo è denominata Beghelli S.p.A. con sede legale in Valsamoggia, località Monteveglio (Bologna), in Via Mozzeghine 13/15. La Società è quotata alla Borsa di Milano dal giugno 1998.

L'azionista di maggioranza della Capogruppo è il Sig. Gian Pietro Beghelli, Presidente ed Amministratore Delegato della Società.

Premessa

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 del Gruppo Beghelli è stato redatto in osservanza di quanto disposto dall'art. 154-ter "Relazioni finanziarie" del Testo Unico della Finanza ("T.U.F."), introdotto dal D.Lgs. n. 195 del 6 novembre 2007 e da ultimo modificato dal D.Lgs. n. 25 del 15 febbraio 2016, con cui il legislatore italiano ha dato attuazione alla direttiva 2013/50/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2013, recante modifica della Direttiva 2004/109/CE (c.d. Direttiva Transparency) in materia di informativa periodica.

Lo IAS 34 consente la redazione del bilancio intermedio in forma "sintetica", e cioè sulla base di un livello minimo di informativa significativamente inferiore a quanto previsto dagli IFRS nel loro insieme, laddove sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico un bilancio completo di informativa predisposto in base agli IFRS. Il presente bilancio intermedio è stato redatto in forma "sintetica", e deve pertanto essere letto congiuntamente con il bilancio consolidato di Gruppo chiuso al 31 dicembre 2016 predisposto in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea, al quale si rimanda per una migliore comprensione dell'attività e della struttura del Gruppo e dei principi e criteri contabili adottati.

La redazione di un bilancio consolidato semestrale abbreviato in accordo con lo IAS 34 "Interim Financial Reporting" richiede giudizi, stime e assunzioni che hanno un effetto sulle attività, passività, costi e ricavi. Si segnala che i risultati consuntivi potrebbero rivelarsi diversi da quelli ottenuti tramite queste stime.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è costituito dalla Situazione Patrimoniale-Finanziaria, dal Conto Economico Complessivo, dal Rendiconto Finanziario, dal Prospetto della movimentazione del Patrimonio Netto e dalle Note Illustrative. I dati economici e i flussi di cassa del semestre chiuso al 30 giugno 2017 sono presentati in forma comparativa con quelli del semestre chiuso al 30 giugno 2016. I dati patrimoniali al 30 giugno 2017 sono presentati in forma comparativa con quelli al 31 dicembre 2016, relativi all'ultimo bilancio consolidato annuale.

I principi contabili applicati nel presente bilancio consolidato abbreviato al 30 giugno 2017 sono conformi a quelli adottati nel precedente bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2016 ad eccezione, eventualmente se applicabili, dei principi ed emendamenti in vigore dal 1° gennaio 2017 e descritti nel Paragrafo successivo.

Il Gruppo Beghelli presenta il conto economico complessivo per natura; tale scelta riflette le modalità di reporting interno attualmente in uso e di gestione e controllo del business.

Con riferimento allo stato patrimoniale, le attività e le passività sono state classificate in correnti e non correnti.

Laddove non diversamente indicato, i valori sono espressi in migliaia di Euro.

Cambiamenti di principi contabili, nuovi principi contabili, cambiamenti di stima e riclassifiche

Nuovi principi, modifiche a principi esistenti ed interpretazioni efficaci per periodi successivi al 1° gennaio 2017 e non ancora adottati dal Gruppo

IFRS 16 – "Leases". Lo standard sostituisce lo IAS 17 – "Leases" e introduce come principale novità l'obbligo, da parte delle società, di segnalare nello stato patrimoniale tutti i contratti di locazione come attività e passività tenendo conto della sostanza dell'operazione o del contratto. L'IFRS 16 sarà efficace dal 1° gennaio 2019 salvo eventuali successivi differimenti a seguito dell'omologazione del principio da parte dell'Unione Europea, non ancora avvenuta alla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato. È permessa l'applicazione anticipata solo in caso in cui si applichi anche l'IFRS 15.

Sono in corso le analisi delle tipologie di contratti di leasing stipulati dal Gruppo, con particolare riferimento a quelli di affitto di alcuni stabilimenti e magazzini, finalizzate alla quantificazione degli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo principio che, benché non ancora determinati, ci si attende potranno determinare un incremento della Posizione Finanziaria Netta.

IFRS 15 – "Revenue from contracts with customers". Lo standard sostituisce lo IAS 18 – "Revenues" lo IAS 11 "Construction Contracts", l'IFRIC 13 "Customers Loyalty Programmes", l'IFRIC 15 – "Agreements for the Construction of Real Estate", l'IFRIC 18 – "Transfers of Assets from Customers" ed il SIC 31 – "Revenue— Barter Transactions Involving Advertising Services".

I ricavi sono riconosciuti quando il cliente acquisisce il controllo sui beni e servizi e, quindi, quando lo stesso ha la capacità di dirigerne l'uso e ottenerne i benefici.

Quando una società concorda di fornire beni o servizi ad un prezzo che varia in base al verificarsi o meno di alcuni eventi futuri, una stima della parte variabile è inclusa nel prezzo solo se il suo verificarsi risulta altamente probabile. In caso di transazioni che prevedono la vendita contestuale di più beni e/o servizi, il prezzo di vendita deve essere allocato in base al prezzo che la società applicherebbe ai clienti qualora gli stessi beni e servizi inclusi nel contratto fossero venduti singolarmente. Lo standard specifica, inoltre, che il prezzo di vendita deve essere aggiustato nel caso in cui contenga una componente finanziaria significativa. L'IFRS 15 sarà efficace dal primo trimestre degli esercizi che iniziano a partire dal 1° gennaio 2018.

Gli amministratori hanno avviato un'analisi preliminare dei contratti di vendita stipulati dal Gruppo. La quantificazione degli impatti derivanti dall'applicazione del nuovo standard è in corso di completamento. Sulla base delle informazioni a oggi disponibili, possibili impatti possono derivare dalla contabilizzazione delle diverse componenti di ricavo (prodotto, servizio e finanziario) implicite all'interno dei contratti denominati "Un Mondo di Luce a costo Zero" (brevemente "UMDL").

IFRS 9 – "Strumenti finanziari". La versione finale dello standard, pubblicata il 24 luglio 2014, comprende le tre fasi ("classificazione e misurazione", "impairment" e "hedge accounting") del progetto dello IASB volto alla sostituzione dello IAS 39 – Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione. L'IFRS 9 introduce nuovi requisiti per la classificazione e la misurazione delle attività finanziarie. Il nuovo standard riduce a tre il numero delle categorie di attività finanziarie previste dallo IAS 39 e richiede che tutte le attività finanziarie siano (i) classificate sulla base del modello di cui l'impresa si è dotata per gestire le proprie attività finanziarie e dei flussi di cassa caratteristici dell'attività finanziaria, (ii) inizialmente misurate al fair value più, nel caso di attività finanziarie non al fair value con contropartita a conto economico, alcuni costi accessori ("transaction costs"), e (iii) successivamente misurate al fair value o al costo ammortizzato. L'IFRS 9 prevede, inoltre, che i derivati impliciti che ricadono nell'ambito d'applicazione dell'IFRS in esame non debbano più essere scorporati dal contratto principale che li contiene e che l'impresa possa decidere di contabilizzare direttamente nel conto economico complessivo i cambiamenti di fair value delle partecipazioni che ricadono nell'ambito d'applicazione dell'IFRS in esame. Il nuovo modello d'impairment introdotto dall'IFRS 9 non richiede più che occorra un evento particolare ("trigger event") prima che si possa contabilizzare una perdita di valore, al contrario, prevede che le perdite di valore attese siano registrate in ogni momento e che il loro ammontare sia rivisto ed adeguato ad ogni data di bilancio in modo da riflettere le variazioni del rischio di credito degli strumenti finanziari. L'IFRS 9 introduce un modello a tre fasi per contabilizzare le perdite di valore. Le modalità di determinazione delle perdite di valore variano a seconda che le attività finanziarie si trovino in una delle tre fasi. L'IFRS 9 allinea maggiormente la contabilizzazione degli strumenti di copertura con le attività di gestione dei rischi che le società pongono in essere al fine di ridurre e/o eliminare l'esposizione a rischi finanziari e non. Il nuovo modello introdotto dall'IFRS 9 permette l'utilizzo di documentazione prodotta internamente come base per implementare l'hedge accounting. L'IFRS 9 sarà efficace dal 1° gennaio 2018.

La quantificazione degli impatti derivanti dall'applicazione del nuovo standard è in corso di completamento. Sulla base delle informazioni a oggi disponibili, possibili impatti possono derivare dalla quantificazione delle perdite di valore attese sui crediti finanziari a medio lungo classificati nella voce A-50.

Amendment to IAS 12 – "Recognition of Deferred Tax Assets on Unrealised Losses". Le modifiche apportate forniscono chiarimenti nell'ambito della contabilizzazione delle attività per imposte differite relative a strumenti di debito valorizzati al fair value. Le nuove disposizioni si applicheranno a seguito dell'omologazione delle modifiche allo standard da parte dell'Unione Europea, non ancora avvenuta alla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Amendment to IAS 7 – "Disclosure initiative". Le modifiche apportate riguardano l'informativa che le società dovranno fornire per consentire agli investitori di valutare i cambiamenti nelle passività derivanti da attività di finanziamento. Le nuove disposizioni si applicheranno a seguito dell'omologazione delle modifiche allo standard da parte dell'Unione Europea, non ancora avvenuta alla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Clarifications to IFRS 15. L'obiettivo del documento è chiarire le linee guida relative all'IFRS 15 con riferimento alle criticità emerse dalle discussioni del "Transition Resource Group of revenue recognition" (TRG). Le nuove disposizioni si applicheranno a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018, salvo eventuali successivi differimenti a seguito dell'omologazione delle modifiche agli standard da parte dell'Unione Europea, non ancora avvenuta alla data del presente bilancio consolidato semestraleabbreviato.

Amendments to IFRS 2 - "Clarification and Measurement of Share-based Payment Transaction". Le modifiche introdotte hanno l'obiettivo di meglio definire il trattamento contabile in relazione ai pagamenti basati su azioni. Le nuove disposizioni si applicheranno a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018, salvo eventuali successivi differimenti a seguito dell'omologazione delle modifiche agli standard da parte dell'Unione Europea, non ancora avvenuta alla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Amendments to IFRS 4 - "Applying IFRS 9 Financial instruments with IFRS 4 Insurance contracts". Le modifiche introdotte hanno l'obiettivo di meglio definire il trattamento contabile in relazione ai contratti assicurativi alla luce delle nuove disposizioni che saranno introdotte dall'IFRS 9. Le nuove disposizioni si applicheranno a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018, salvo eventuali successivi differimenti a seguito dell'omologazione delle modifiche agli standard da parte dell'Unione Europea, non ancora avvenuta alla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Annual Improvements to IFRSs 2014–2016 Cycle – Le disposizioni apporteranno modifiche: (i) all'IFRS 1 eliminando le esenzioni di breve periodo per i first-time adopters; (ii) allo IAS 28 in merito alla contabilizzazione di società collegate e joint venture; (iii) all'IFRS 12 chiarendo l'estensione dello standard. Le nuove disposizioni si applicheranno a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018, salvo eventuali successivi differimenti a seguito dell'omologazione delle modifiche agli standard da parte dell'Unione Europea, non ancora avvenuta alla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato.

IFRIC Interpretation 22 - "Foreing currency transactions and advance considerations". Le modifiche introdotte hanno l'obiettivo di meglio definire il trattamento contabile in relazione alle transazioni in valuta. Le nuove disposizioni si applicheranno a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018, salvo eventuali successivi differimenti a seguito dell'omologazione delle modifiche agli standard da parte dell'Unione Europea, non ancora avvenuta alla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato.

IFRIC 23 – "Uncertainty over Income Tax Treatments". Nuovo principio contabile internazionale fornirà indicazioni su come riflettere nella contabilizzazione delle imposte sui redditi le incertezze sul trattamento

fiscale di un determinato fenomeno. L'IFRIC 23 sarà efficace dal 1° gennaio 2019 salvo eventuali successivi differimenti a seguito dell'omologazione del principio da parte dell'Unione Europea, non ancora avvenuta alla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato.

IFRS 17 – "Insurance contracts". Nuovo principio contabile internazionale per la contabilizzazione dei contratti assicurativi, sostituirà l'IFRS 4. L'IFRS 17 sarà efficace dal 1° gennaio 2021 salvo eventuali successivi differimenti a seguito dell'omologazione del principio da parte dell'Unione Europea, non ancora avvenuta alla data del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Amendments to IFRS 10 and IAS 28 - "Sale or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture". Le modifiche introdotte hanno l'obiettivo di meglio definire il trattamento contabile in relazione a utili o perdite derivanti da transazioni con joint venture o società collegate valutate con il metodo del patrimonio netto. Alla data del presente bilancio consolidato non è ancora stata definita la data a partire dalla quale si applicheranno le nuove disposizioni.

Nuovi principi, modifiche a principi esistenti ed interpretazioni efficaci per periodi che iniziano a partire dal 1° gennaio 2017

Non vi sono nuovi principi, modifiche a principi esistenti o interpretazioni efficaci per periodi che iniziano a partire dal 1° gennaio 2017 per i quali si siano resi necessari cambiamenti nelle politiche contabili o aggiustamenti di natura retrospettica a seguito di prima applicazione.

Stagionalità

Il mercato in cui opera il Gruppo Beghelli non è caratterizzato da rilevanti fenomeni di stagionalità.

Dividendi

Come deliberato dall'assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2017, nel corso del II trimestre 2017 la Capogruppo ha pagato dividendi per Euro 3.984.276 (pari a un dividendo unitario, al lordo delle ritenute di legge, di 0,02 Euro per 199.213.800 azioni ordinarie in circolazione) mediante utilizzo dell'utile d'esercizio 2016 per Euro 1.091.147,28 e della Riserva Sovrapprezzo azioni per Euro 2.893.128,72.

Principi di redazione e area di consolidamento

Nella predisposizione della presente Relazione Semestrale sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016 - a eccezione di quelli specificamente applicabili alle situazioni intermedie - e della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2016.

Si rammenta inoltre che la predisposizione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2017 ha richiesto la formulazione di assunzioni e stime che hanno effetto sul valore delle attività e delle passività e sull'informativa ad esse relative; per una più approfondita disamina dei principali rischi ed incertezze collegati all'utilizzo di assunzioni e stime si rinvia alle Note riportate nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2016.

A tal proposito, si segnala che le imposte correnti sono calcolate secondo una ragionevole previsione dell'onere di imposta maturato sul periodo chiuso al 30 giugno 2017. Con riferimento al trattamento contabile della fiscalità differita si segnala che, come raccomandato dai principi contabili di riferimento, il Gruppo ha provveduto a rilevare le imposte differite passive e le attività per imposte anticipate, derivanti da differenze temporanee tra il valore di bilancio delle attività e delle passività e il loro valore fiscale alla data della presente Relazione.

Infine, per un'approfondita trattazione delle gerarchie di fair value, invariate rispetto alla precedente chiusura, utilizzate per la valorizzazione delle principali attività e passività finanziarie si rinvia alla Note Illustrative al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016.

I prospetti contabili consolidati includono i prospetti contabili della Beghelli S.p.A. (la "Capogruppo") e delle sue controllate italiane ed estere nelle quali la Beghelli S.p.A. detiene direttamente o indirettamente più del 50% del capitale. I rendiconti delle società del Gruppo utilizzati per il consolidamento integrale sono stati opportunamente modificati e riclassificati per uniformarli ai principi contabili internazionali sopra richiamati.

L'area di consolidamento al 30 giugno 2017 non è variata rispetto al 31 dicembre 2016 ed al 30 giugno 2016. L'elenco delle società controllate consolidate incluse nell'area di consolidamento è riportato in Allegato 1.

Nella tabella che segue si evidenza il dettaglio per società del valore delle partecipazioni iscritte nel bilancio consolidato:

Sede % Società che Titolo Valore Valore
Sociale di partecipazione detiene la di Partecipaz. Partecipaz.
30/06/2017 partecipazione Possesso 30/06/2017 31/12/2016
Ergyca Tracker S.r.l. Italia 49% Beghelli Servizi Proprietà 228 345
Ergyca Tracker 2 S.r.l. Italia 49% Ergyca Tracker Proprietà 43 0
GPB Energia S.r.l. (**) Italia 45% Beghelli Servizi Proprietà 0 0
Totale partecipazione in imprese a controllo congiunto (*) 271 345
C.A.A.F. Emilia R. Bologna n.d. Capogruppo Proprietà 1 1
C.O.N.A.I. Soc.Cons. Milano n.d. Capogruppo Proprietà 0 0
C.r.i.t Srl Vignola 1% Capogruppo Proprietà 31 31
Consorzio Reno Energia Calderara 5% Capogruppo Proprietà 1 1
Global Design & Construction Roma 0% Capogruppo Proprietà 1 1
Consorzio Eco Light Milano n.d. Capogruppo Proprietà 1 1
Totale partecipazione in altre imprese 35 35
Totale valore partecipazioni al fair value 306 380

(*) società consolidate con il metodo del Patrimonio Netto

(**) Il valore della partecipazione è rettificato dall'iscrizione di un fondo classificato nella voce P-40

Operazioni con parti correlate

Le parti correlate per il Gruppo Beghelli sono rappresentate da:

  • Amministratori, Sindaci e dirigenti con "responsabilità strategiche" (come definiti nell'Allegato 1 del Regolamento Consob n. 17721 del 12 marzo 2010 in materia di operazioni con parti correlate). La Relazione sulla Remunerazione per l'esercizio 2016, approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 22 Marzo 2017, fornisce un riepilogo dei compensi ed incentivi dagli stessi percepiti;
  • società di cui l'azionista di maggioranza della Beghelli S.p.A. detiene una partecipazione di controllo;
  • società a controllo congiunto (che gestiscono impianti fotovoltaici di medie e grandi dimensioni) valutate con il Metodo del Patrimonio Netto.

Nella tabella seguente viene riportata una sintesi degli effetti patrimoniali ed economici riconducibili a transazioni con parti correlate:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
A-50 / A-90 / A-110 Crediti vs società correlate 2.308 2.221 87
Incidenza % sul totale delle attività 0,8% 0,7%
P-90 Debiti vs società correlate -964 -1.039 75
Incidenza % sul totale delle passività -0,5% -0,5%
Totale netto 1.344 1.182 162
Descrizione 30/06/2017 30/06/2016 Variazione
IS-10 - IS-15- IS-40 Ricavi vs società correlate 87 121 -34
Incidenza % sul totale ricavi 0,1% 0,1%
IS-20-IS-30 Costi vs società correlate -2.079 -1.924 -155
Incidenza % sul totale costi 3,2% 3,2%
Totale netto -1.992 -1.803 -189

Qui di seguito il dettaglio relativo alle transazioni effettuate nel corso del primo semestre 2017:

Ref Voce Bilancio Parte Correlate Importo % su Voce Tipologia
A-50 Altre Attività Finanziarie Società collegate/controllo congiunto 975 3% Finanziamenti non correnti
A-50 Altre Attività Finanziarie Società correlate (*) 145 1% Finanziamenti non correnti
A-90 Crediti commerciali Società collegate/controllo congiunto 1.172 3% Crediti commerciali
A-90 Crediti commerciali Società correlate (*) 16 0% Crediti commerciali
Totale attività 2.308 0,8%
Ref Voce Bilancio Parte Correlate Importo % su Voce Tipologia
P-90 Debiti commerciali Società correlate (*) 614 2% Debiti per prestazioni
P-90 Debiti commerciali Azionisti di riferimento 25 0% Debiti per prestazioni
P-90 Debiti commerciali Amministratori e Organi di controllo 142 0% Debiti per prestazioni
P-90 Debiti commerciali Altre parti correlate (**) 183 0% Debiti per prestazioni
Totale passività 964 0,5%
Ref Voce Bilancio Parte Correlate Importo % su Voce Tipologia
IS-10 Ricavi di vendita Società correlate (*) 4 0% Vendite beni
IS-10 Altri ricavi operativi Società collegate/controllo congiunto 62 0% Vendite servizi
IS-40 Ricavi finanziari Società collegate/controllo congiunto 21 3% Proventi finanziari
Totale ricavi 87 0,1%
Ref Voce Bilancio Parte Correlate Importo % su Voce Tipologia
IS-20 Acquisti e variazioni rim.ze Mat. Prime Società correlate (*) 493 1% Acquisti beni/servizi
IS-30 Altri costi operativi Amministratori e Organi di controllo 557 2% Compensi
IS-30 Altri costi operativi Azionisti di riferimento 174 1% Fitti passivi
IS-30 Altri costi operativi Società correlate (*) 132 1% Fitti passivi
IS-30 Altri costi operativi Società correlate (*) 3 0% Consulenze amm.ve
IS-30 Altri costi operativi Società correlate (*) 520 2% Prestazioni di Servizi
IS-30 Altri costi operativi Altre parti correlate (**) 179 1% Consulenze fiscali-amm.ve
IS-30 Altri costi operativi Amministratori e Organi di controllo 21 0% Consulenze amm.ve
Totale costi 2.079 3,2%

(*) società controllate da azionisti di riferimento

(**) Società in cui è socio un amministratore della Beghelli

La Beghelli ha intrattenuto rapporti commerciali con le società Sifim S.r.l. (di cui il sig. Beghelli Gian Pietro possiede l'usufrutto ed è amministratore Unico), Magica S.r.l. e Klotild Kft (di cui il sig. Beghelli Gian Pietro è rispettivamente Amministratore Unico e Amministratore Delegato), possedute al 100% dalla società Sifim S.r.l..

Gli effetti economici e patrimoniali originati da rapporti con società correlate sono stati separatamente indicati negli schemi di bilancio e nelle note di commento.

La voce "Crediti finanziari verso società a controllo congiunto/collegate" include crediti finanziari, fruttiferi di interessi, verso le società GPB Energia S.r.l., Ergyca Tracker S.r.l. e Klotild KFT.

Con riferimento ai servizi, il Gruppo:

  • ha intrattenuto rapporti professionali e corrisposto compensi per prestazioni di natura professionale a favore di uno Studio presso il quale opera il consigliere Matteo Tamburini;
  • ha corrisposto dei canoni di affitto a Soggetti Correlati per l'utilizzo di alcuni capannoni/locali adibiti ad uso magazzino e show-room;
  • ha usufruito di servizi da società correlate, rispettivamente in occasione di eventi riservati alla clientela e per la successiva vendita di prodotti.

"Impairment test" sui principali assets iscritti nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017

Nell'ambito dell'analisi degli indicatori interni ed esterni, previsti dallo IAS 36 al fine di rilevare la potenziale presenza di un'impairment sulle attività non correnti, è emerso che la capitalizzazione di mercato al 30 giugno 2017 era inferiore rispetto al patrimonio netto contabile consolidato:

Descrizione 30/06/2017 06/09/2017
Nr azioni 200.000.000 200.000.000
Prezzo Borsa Euro (Euro) 0,440 0,490
Capitalizzazione Società (Euro/migliaia) 88.000 98.080
Patrimonio netto Consolidato (Euro/migliaia) 104.452 104.452
Differenze (Euro/migliaia) -16.452 -6.372

Il management della Società, pur non ritenendo che tale indicatore sia "pienamente rappresentativo" dell'effettivo valore netto degli "assets" detenuti dal Gruppo, a causa del modesto valore delle azioni che costituiscono il "flottante" in circolazione (circa il 25,4%, essendo il 74,6% in mano alla famiglia Beghelli), della connessa "scarsa" appetibilità del titolo a investitori industriali e istituzionali che puntano alla "governance" del Gruppo e dei limitati volumi degli scambi, in ossequio a quanto previsto dal principio IAS 36, ha proceduto a verificare, già in fase di redazione del bilancio al 31 dicembre 2016, che il valore contabile delle attività a maggior rischio/valore fosse inferiore al maggiore tra il valore d'uso ed il prezzo di vendita al netto di eventuali oneri di cessione. Come peraltro si evince dalla tabella, tale differenziale si è ridotto alla data antecedente l'approvazione da parte del Cda della Relazione Semestrale.

La determinazione di eventuali perdite/ripristini di valore di attività immobilizzate infatti è generalmente effettuata in modo completo in sede di redazione del bilancio annuale; valutazioni infrannuali vengono effettuate in presenza di eventi (cosiddetti "trigger events") che possono aver influito sui principali indicatori e/o assunzioni utilizzati per la redazione dei cosiddetti "impairment tests" e che potrebbero aver originato di conseguenza significative variazioni di valore.

Con riferimento agli indicatori esterni la Società ha verificato la necessità di rivedere le analisi, le perizie immobiliari ed i "test di impairment" svolti in sede di chiusura al 31 dicembre 2016 ed aventi per oggetto principalmente le immobilizzazioni materiali ed immateriali. Sulla base delle indicazioni pervenute, il Gruppo non ha riscontrato eventi e/o cambiamenti rispetto agli scenari ed assunzioni ipotizzati al 31 dicembre 2016 tali da rendere necessari una revisione dei test di impairment e/o un aggiornamento delle perizie immobiliari.

Con riferimento agli indicatori interni, la Direzione Aziendale, alla luce delle indicazioni fornite dal mercato e dei risultati conseguiti nel I semestre, ritiene, salvo quanto precisato di seguito con riferimento alla divisione del fotovoltaico, perseguibili gli obiettivi contenuti all'interno del piano riferito al periodo 2017- 2021 (che include i fondamentali economici e finanziari utilizzati per lo svolgimento dei tests di impairment") approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 25 Gennaio 2017 (di seguito anche "il Piano").

Il Management ha effettuato un aggiornamento specifico delle valutazioni contenute all'interno del Piano 2017-2021 relative alla divisione del fotovoltaico; tale aggiornamento ha mostrato segnali di debolezza e di incertezza dei flussi di cassa attesi rispetto ai parametri riflessi all'interno del Piano ed evidenziato la necessità di operare una parziale svalutazione, per un importo pari a Euro/Migliaia 800, del capitale investito netto riconducibile a tale divisione (prevalentemente costituito da costi di sviluppo capitalizzati all'interno della voce di bilancio A-20 "Immobilizzazioni Immateriali).

Sebbene le valutazioni aggiornate non evidenzino (salvo quanto già indicato con riferimento alla divisione del fotovoltaico) situazioni di perdita di valore delle attività non correnti, rispetto alle valutazioni operate al 31 dicembre 2016, non si può escludere che eventuali scenari negativi del quadro economico possano determinare performance del Gruppo divergenti rispetto alle aspettative e tali da generare ulteriori rettifiche al valore contabile di determinate attività non correnti.

Con riferimento alle altre voci dell'attivo, escluse dall'ambito di applicazione dello IAS 36, il management del Gruppo ha comunque provveduto ad effettuare un'analisi puntuale sulla loro recuperabilità secondo quanto previsto dalle specifiche disposizioni per la rilevazione e la valutazione contenute nei singoli principi contabili di riferimento (crediti commerciali, rimanenze, altri crediti/attività, crediti per imposte anticipate) e ad accertare che non ci fossero passività/perdite di valore certe o probabili superiori rispetto a quelle rilevate alla data del 30 giugno 2017.

SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA

A-10 Immobilizzazioni materiali

La tabella che segue evidenzia la movimentazione delle immobilizzazioni materiali nel corso del I semestre 2017:

Descrizione Saldo al Investimenti Dismissioni Altri Saldo al
31/12/2016 Movim. 30/06/2017
Terreni industriali 32.727 0 0 31 32.758
Fabbricati Industriali 46.908 14 0 -159 46.763
Impianti e macchinari 58.808 340 -302 -282 58.564
Attrezzature ind.li e comm.li 51.350 234 -15 -189 51.380
Altri beni 10.222 90 -319 -197 9.796
Immob. In corso e acconti 9.196 267 -223 -511 8.729
Totale costo storico 209.211 945 -859 -1.307 207.990
Descrizione Saldo al Ammortam. Dismissioni Altri Saldo al
31/12/2016 Movim. 30/06/2017
Terreni industriali 4.389 0 0 0 4.389
Fabbricati Industriali 22.389 611 0 -103 22.897
Impianti e macchinari 52.526 522 -268 -208 52.572
Attrezzature ind.li e comm.li 48.080 373 18 -123 48.348
Altri beni 9.024 189 -321 -152 8.740
Immob. In corso e acconti 969 168 0 0 1.137
Totale fondo amm.to 137.377 1.863 -571 -586 138.083
Descrizione Saldo al
31/12/2016
Invest.
netti
Ammortam. Altri
Movim.
Saldo al
30/06/2017
Terreni industriali 28.338 0 0 31 28.369
Fabbricati Industriali 24.519 14 -611 -56 23.866
Impianti e macchinari 6.282 306 -522 -74 5.992
Attrezzature ind.li e comm.li 3.270 201 -373 -66 3.032
Altri beni 1.198 92 -189 -45 1.056
Immob. In corso e acconti 8.227 44 -168 -511 7.592
Totale netto 71.834 657 -1.863 -721 69.907

La voce "terreni e Fabbricati industriali" include, per un valore pari ad Euro/migliaia 21.210, lo stabilimento di Crespellano, previsto in vendita sulla base delle linee guida del piano industriale 2017- 2021. Il complesso immobiliare in oggetto non è stato riclassificato all'interno della voce "attività destinate alla vendita" in quanto, alla data del 30 giugno 2017, non erano stati soddisfatti i requisiti previsti dai Paragrafi 7 e 8 dell'IFRS 5 "Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate".

Lo stabilimento produttivo di Crespellano è stato oggetto di una perizia indipendente effettuata con riferimento alla chiusura al 31 dicembre 2016, basata su analisi e metodi ritenuti più aderenti alla destinazione dell'immobile prevista nel Piano. Rispetto alla data di chiusura del bilancio non sono emersi eventi e/o indicatori sintomatici di potenziali variazioni di valore.

Gli investimenti sono prevalentemente riconducibili a stampi ed impianti utilizzati per la produzione di beni riferiti al settore dell'illuminazione.

La movimentazione della voce "Altri movimenti" è riconducibile agli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio ed in particolare al deprezzamento del Renminbi rispetto alla quotazione al 31 dicembre 2016.

A-20 Immobilizzazioni immateriali

La tabella che segue evidenzia la movimentazione delle immobilizzazioni immateriali nel corso del I semestre 2017:

Descrizione Saldo al Incrementi Ammortamenti Altri Saldo al
31/12/2016 svalutazione Movimenti 30/06/2017
Avviamento 7.916 0 0 0 7.916
Costi di sviluppo 5.135 1.395 -1.295 195 5.430
Diritti brevetti industriali 336 47 -41 1 343
Concessioni e licenze 778 272 -281 -5 764
Altre 119 8 -21 -5 101
Immobilizz. in corso 2.586 531 -800 -197 2.120
Totale 16.870 2.253 -2.438 -11 16.674

Il saldo al 30 giugno 2017 della voce "Avviamento" è attribuibile alla differenza di consolidamento generata dal differenziale tra il prezzo sostenuto per l'acquisizione delle controllate Beghelli Canada, Beghelli Praezisa e Beghelli Elplast ed il corrispondente patrimonio netto delle partecipate alla data di acquisizione. Tale voce non ha subito variazioni rispetto al corrispondente valore al 31 dicembre 2016. Il dettaglio è riportato nella tabella seguente:

Totale 7.916 7.916
Beghelli Elplast 15 15
Beghelli Canada 1.195 1.195
Beghelli Praezisa 6.706 6.706
Descrizione 30/06/2017 31/12/2016

Nel corso del I semestre 2017 le società del Gruppo Beghelli hanno proceduto a capitalizzare costi di sviluppo (prevalentemente costi del personale, spese di consulenza e costi per materiali) per un importo pari ad Euro/migliaia 1.926 (di cui Euro/migliaia 275 ed Euro/migliaia 256 relativi ai progetti denominati "Smart Bulb" e "Ubiluce", più diffusamente commentati al capitolo 1 della Relazione Intermedia sulla Gestione; tali costi sono stati sospesi all'interno della voce "Immobilizzazioni in corso" in quanto relativi a progetti non ancora completati alla data del 30 giugno 2017).

I costi di sviluppo sono stati attribuiti a specifici progetti, la cui recuperabilità è stata aggiornata al 31 dicembre 2016 applicando il metodo dei flussi di cassa attualizzati alle previsioni economico-finanziarie indicate all'interno del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione.

Come già commentato al Paragrafo "Impairment test sui principali assets iscritti nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017" il Managament ha effettuato una revisione, rispetto ai dati inclusi nel Piano, dei volumi di vendita e dei flussi di cassa attesi dal settore del Fotovoltaico ed ha operato una svalutazione di Euro/migliaia 800 sui costi di sviluppo riconducibili al progetto "Ecosole" (inclusi all'interno della voce "Immobilizzazioni in corso").

A-30 Immobilizzazioni materiali non strumentali

La tabella che segue evidenzia il valore netto delle immobilizzazioni materiali non strumentali al 30 giugno 2017 e 31 dicembre 2016:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Terreni 4.614 4.614
Fabbricati 701 689 12
Totale netto 5.315 5.303 12

Le voci "Terreni e Fabbricati" includono, per un valore pari ad Euro/migliaia 810, il compendio a destinazione d'uso agricolo dello stabilimento di Crespellano previsto in dismissione. Tale compendio è stato oggetto di una recente valutazione peritale utilizzata in fase di redazione del bilancio al 31 dicembre 2016.

Il decremento è attribuibile all'ammortamento di competenza del periodo. Tali attività sono state valutate al fair value alla data di transizione usufruendo dell'esenzione prevista dall'IFRS 1 per poi essere ammortizzate in base alla vita utile residua.

Con riferimento all'informativa richiesta dallo IAS 40 si precisa quanto segue:

  • il valore di mercato, così come confermato dagli esiti di recenti perizie indipendenti svolte sui principali assets, è superiore o pari al valore netto contabile residuo al 30 giugno 2017;
  • gli importi iscritti a conto economico riconducibili a tali investimenti sono del tutto trascurabili;
  • su tali assets non gravano ipoteche.

A-40 Partecipazioni

La movimentazione delle partecipazioni è riportata nella tabella seguente (il dettaglio per società è stato già riportato nel Paragrafo "Principi di redazione e Area di Consolidamento):

Descrizione 31/12/2016 Incrementi Decrementi Svalutazioni 30/06/2017
Imprese a controllo congiunto 345 0 0 -74 271
Altre imprese 35 0 0 0 35
Totale 380 0 0 -74 306

La voce "Imprese a controllo congiunto" è riferita:

• per Euro/migliaia 271 il valore della partecipazione nella società Ergyca Tracker S.r.l., di cui la Beghelli Servizi S.r.l. detiene il 49% delle quote (il restante 51% è stato sottoscritto dalla società ErgyCapital S.p.a.), che è valutata con il metodo del Patrimonio Netto. Tale società detiene il 100% della partecipazione in Ergyca Tracker 2 S.r.l.. Il decremento è prevalentemente dovuto al risultato negativo di periodo registrato nel I semestre 2017 .

• per Euro/migliaia 102 il valore di sottoscrizione, totalmente svalutato, della partecipazione nella società GPB Energia S.r.l., di cui la Beghelli Servizi detiene il 45% delle quote (il restante 55% appartiene al socio di riferimento Beghelli Gian Pietro), che è valutata con il metodo del Patrimonio Netto. Tale valutazione ha comportato l'integrale svalutazione del valore della partecipazione e l'iscrizione di un fondo nel passivo (classificato sotto la voce P-40) per Euro/migliaia 586.

Le società sono operative nel settore del fotovoltaico ed in particolare nella gestione di centrali di medie – grandi dimensioni.

Il dettaglio della voce "Altre imprese" è riportato all'interno del Paragrafo "Principi di Redazione ed Area di Consolidamento".

A-50 Crediti finanziari ed altre attività

Il saldo risulta così costituito:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Crediti finanziari verso società correlate 1.120 1.109 11
Crediti finanziari Progetto Un Mondo di Luce 34.681 34.434 247
Conto corrente vincolato 1.521 1.580 -59
Altri crediti finanziari 585 585 0
Totale 37.907 37.708 199
Fondo svalutazione crediti Un Mondo di Luce -9.984 -8.898 -1.086
Crediti finanziari ed altre attività 27.923 28.810 -887

La voce "Crediti finanziari verso società correlate" include crediti finanziari verso le società GPB Energia S.r.l., Ergyca Tracker S.r.l. e Klotild KFT.

La variazione della voce "Crediti finanziari Un Mondo di Luce" rappresenta l'effetto netto tra:

  • l'incremento dovuto al riconoscimento di un "finanziamento" ai nuovi clienti che hanno sottoscritto il Progetto "Un Mondo di Luce" per una quota pari alla componente prodotto degli apparecchi sostitutivi installati;
  • la riduzione derivante dal rimborso del "finanziamento" da parte dei clienti che hanno provveduto alla sostituzione/installazione di apparecchi avvenuta nel corso dei precedenti esercizi.

La voce "Altri crediti finanziari" include il valore attuale di una quota del corrispettivo derivante dalle operazioni di cessione pro-soluto dei crediti finanziari UMDL, perfezionate nel corso dei precedenti esercizi, il cui pagamento è stato dilazionato.

Il "Conto Corrente Vincolato" è stata costituito per Euro/migliaia 1.334 a garanzia del rischio relativo ai crediti finanziari UMDL, oggetto delle operazioni di cessione pro soluto (rischio rilevato sulla base del trend storico delle perdite) e, per la quota residua, a garanzia dei finanziamenti ricevuti a supporto dei progetti realizzati nel settore del fotovoltaico.

I crediti riconducibili alla proposta "Un Mondo di Luce" sono esposti al netto di un fondo svalutazione al 30 giugno 2017 pari a Euro/migliaia 9.984, la cui movimentazione è riportata nella seguente tabella:

Descrizione 31/12/2016 Accant.to Utilizzi 30/06/2017
Fondo svalutazione crediti -8.898 -1.086 -9.984

Tale fondo viene determinato sulla base di un'analisi specifica effettuata sulle singole posizioni e sul trend storico delle perdite sofferte dal Gruppo.

Per ulteriori informazioni si rinvia alla sezione Criteri di Valutazione "Riconoscimento ricavi e costi relativi al Progetto di Illuminazione a risparmio energetico" del bilancio chiuso al 31 dicembre 2016.

A-60 Attività per Imposte anticipate

La tabella che segue evidenzia la movimentazione delle imposte anticipate nel corso del I semestre 2017:

Descrizione 31/12/2016 Incremento Utilizzo Altri
movimenti
30/06/2017
Fondi rischi, svalutazione crediti e
magazzino
8.753 416 -187 -5 8.977
Perdite pregresse 15.349 27 -401 -85 14.890
Componenti a tassazione differita 716 27 -24 -19 700
Altre differenze temporanee 7.071 99 -184 -28 6.958
Totale 31.889 569 -796 -137 31.525

L'utilizzo della voce "Perdite Pregresse" è connesso alla redditività espressa, nel corso del periodo in esame, dalle società del Gruppo che hanno recuperato parte delle perdite fiscali rilevate nel corso dei precedenti esercizi. La valutazione di recuperabilità delle attività per imposte anticipate è stata effettuata sulla base delle previsioni di redditività riflesse all'interno del Piano, che fanno ritenere recuperabili le perdite fiscali iscritte dalle singole società o, con riferimento al perimetro Italia, iscritte nell'ambito del consolidato fiscale. Al 30 giugno 2017 non è stato necessario rivedere le assunzioni utilizzate al 31 dicembre 2016 in quanto le attese di utili fiscali delle società risultano essere in linea con le previsioni incluse nel piano precedentemente citato.

L'accantonamento rilevato nel corso del I semestre 2017 nella voce "Fondi rischi" è prevalentemente riconducibile alla svalutazione dei crediti oltre i limiti di deduzione ammessi dalla normativa ed alla rilevazione di passività ritenute probabili fiscalmente non deducibili. Gli utilizzi sono prevalentemente attribuibili alla riduzione del fondo svalutazione magazzino operata a seguito di operazioni di recupero all'interno del ciclo produttivo di componenti a lenta rotazione (in precedenza svalutate) e del fondo svalutazione crediti.

La voce "Componenti a tassazione differita" include componenti di costo che saranno deducibili negli esercizi successivi.

La voce "Altre differenze temporanee" è prevalentemente riconducibile alla rilevazione dell'effetto fiscale differito associato alle operazioni di leaseback effettuate dalle società del Gruppo ed alle svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali (Costi di sviluppo e Diritti di Concessione). Le operazioni di leaseback, contabilizzate in accordo con lo IAS 17, hanno comportato la rilevazione di un effetto fiscale anticipato sul valore del debito finanziario risultante dalle operazioni di lease-back (effetto fiscale commisurato alla differenza temporanea deducibile tra il valore contabile e fiscale della passività e pari all'effettivo risparmio fiscale che sarà generato dalla deducibilità fiscale dei canoni di locazione) e di un effetto fiscale differito passivo sul valore degli assets iscritti in bilancio tra le immobilizzazioni materiali oggetto dei contratti di locazione finanziaria.

Tale categoria include anche gli effetti fiscali connessi all'eliminazione dei margini infragruppo realizzati per attività di sviluppo capitalizzate tra le immobilizzazioni immateriali. L'utilizzo registrato nel corso del I semestre 2017 è riconducibile al rimborso delle quote capitali del debito leasing ed agli ammortamenti dedotti nel corso del periodo e relativi alle svalutazioni operate nei precedenti esercizi.

La voce "Altri movimenti" include gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio rispetto alla precedente chiusura al 31 dicembre 2016.

A-70 Altri Crediti ed attività non correnti

Il saldo risulta così costituito:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Crediti fiscali non correnti 826 828 -2
Ratei attivi e risconti attivi 6.500 6.653 -153
Depositi ed altri crediti non correnti 55 162 -107
Crediti non finanziari Un Mondo di Luce 1.564 1.646 -82
Totale 8.945 9.289 -344
Fondo svalutazione crediti -36 -89 53
Altri Crediti ed attività non correnti 8.909 9.200 -291

I crediti fiscali non correnti chiesti a rimborso sono in gran parte relativi alle istanze presentate per il rimborso dell'Iva sugli acquisti di autovetture e della deducibilità dell'Irap ai fini Ires per le annualità 2007- 2011. Le pratiche di rimborso di tali crediti sono state sospese dall'Agenzia delle Entrate in relazione al rischio di soccombenza della Società relativamente ad un procedimento in corso riguardante l'IRAP dell'esercizio 2010 (si rinvia al riguardo a quanto precisato in seguito al paragrafo "Passività potenziali ed impegni – Contenzioso fiscale").

La Voce "Ratei e Risconti attivi" include per Euro/migliaia 5.888 i diritti di concessione della durata di 50 anni sui terreni acquisiti e pagati in via anticipata dalle controllate cinesi del Gruppo. Tali risconti si riducono attraverso la rilevazione periodica a conto economico di un onere sotto forma di canone di locazione operativa (voce di bilancio IS-30).

La riduzione della voce "crediti non finanziari UMDL" è prevalentemente riconducibile all'incasso di posizioni contrattuali sottoscritte nel corso dei periodi precedenti.

La voce Fondo svalutazione crediti è riconducibile a crediti di natura non finanziaria relativi al Progetto Un Mondo di Luce. Qui di seguito viene riportata la Movimentazione del Fondo nel corso del I semestre 2017:

Descrizione 31/12/2016 Accant.to Utilizzi 30/06/2017
Fondo svalutazione crediti UMDL -89 53 -36

A-80 Rimanenze

La composizione è la seguente:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Materie prime, sussidiarie e di consumo 29.112 26.725 2.387
Fondo svalutazione -5.013 -4.868 -145
Valore netto Materie prime nette 24.099 21.857 2.242
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 8.139 7.603 536
Fondo svalutazione -668 -674 6
Valore netto prodotti in corso e semil. 7.471 6.929 542
Prodotti finiti e merci 38.797 37.905 892
Fondo svalutazione -12.370 -12.416 46
Valore netto Prodotti finiti e merci 26.427 25.489 938
Rimanenze nette 57.997 54.275 3.722

L'incremento delle rimanenze rispetto al 31 dicembre 2016 è prevalentemente attribuibile ad un incremento dei volumi in acquisto sostenuti nel corso del secondo trimestre 2017 in vista della produzione e commercializzazione anche di nuove gamme di prodotti.

Il valore delle rimanenze di magazzino è al netto di un fondo svalutazione pari ad Euro/migliaia 18.051 stanziato al fine di tenere conto del valore di realizzo di componenti e prodotti finiti ritenuti obsoleti e/o a lenta movimentazione, la cui movimentazione nel corso del I semestre 2017 è stata la seguente:

Descrizione 31/12/2016 Accant.to Utilizzi
Altri mov.
30/06/2017
Fondo svalutazione magazzino 17.958 417 -380 56 18.051

L'utilizzo del Fondo è prevalentemente riconducibile al recupero all'interno del ciclo produttivo di materiali a lenta rotazione.

A-90 Crediti commerciali

La tabella seguente riporta la suddivisione per area geografica del saldo dei crediti commerciali:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Clienti Italia 19.955 22.926 -2.971
Clienti Paesi UE 6.882 6.005 877
Clienti Paesi Extra-UE 11.394 11.915 -521
Crediti commerciali verso società correlate 1.188 1.112 76
Crediti commerciali lordi 39.419 41.958 -2.539
Fondo svalutazione crediti -2.378 -2.517 139
Crediti commerciali netti 37.041 39.441 -2.400

La riduzione dei crediti rispetto al 31 dicembre 2016 è prevalentemente attribuibile ad una riduzione dei volumi di vendita realizzati nel II trimestre 2017 rispetto all'ultimo trimestre 2016.

I crediti commerciali netti sono esposti al netto di un fondo svalutazione al 30 giugno 2017 pari ad Euro/migliaia 2.378, determinato a seguito degli esiti di un'analisi specifica sulle principali posizioni scadute e/o ritenute critiche. La movimentazione del fondo avvenuta nel corso del I semestre 2017 è riportata nella tabella seguente:

Descrizione 31/12/2016 Accant.to Utilizzi Altri mov. 30/06/2017
Fondo svalutazione crediti 2.517 214 -320 -33 2.378

A-100 Attività finanziarie

Il dettaglio è il seguente:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Quota corrente Crediti finanziari "Un Mondo di Luce" 4.620 5.840 -1.220
Attività disponibili per la Vendita 0 3.962 -3.962
Altri crediti finanziari verso terzi 814 9.312 -8.498
Crediti finanziari vs società correlate 4 4
Totale 5.438 19.114 -13.676

La voce "Quota corrente Crediti finanziari Un Mondo di Luce" rappresenta la quota incassabile nei prossimi 12 mesi relativa al finanziamento concesso ai clienti che hanno sottoscritto il progetto "Un Mondo di Luce".

L'azzeramento della voce "Attività disponibili per la vendita" è attribuibile ad un'ottimizzazione, a livello di Gruppo, delle risorse di cassa disponibili (il saldo al 31 dicembre 2016 includeva eccedenze di cassa investite in titoli finanziali a rendimento variabile).

Il saldo della voce "Altri crediti finanziari" è prevalentemente attribuibile ad operazioni di cessione prosoluto di crediti, perfezionate in prossimità della data di chiusura (30 giugno 2017 e 31 dicembre 2016) ma regolate finanziariamente nei primi giorni del periodo o esercizio successivo. Il saldo al 31 dicembre 2016 include gli effetti dell'operazione di cessione dei crediti finanziari UMDLperfezionata in prossimità della data di chiusura al 31 dicembre 2016 ma finanziariamente regolata nel mese di Gennaio 2017.

A-110 Altre crediti ed attività correnti

Il dettaglio è il seguente:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Crediti per IVA 1.020 855 165
Altri crediti fiscali 73 70 3
Crediti fiscali correnti 1.093 925 168
Ratei e risconti correnti 1.068 644 424
Acconti a fornitori 5.525 5.045 480
Crediti vs dipendenti 73 58 15
Crediti vs agenti 171 172 -1
Crediti vs istituti di previdenza 83 175 -92
Altri crediti 5.794 5.198 596
Altre Attivita e Crediti correnti 11.646 10.648 998
Totale 13.807 12.217 1.590

L'incremento della voce "Acconti a fornitori" è prevalentemente attribuibile ad operazioni di acquisto di materiali; il saldo al 30 giugno 2017 include acconti, per un importo pari ad Euro/migliaia 2.600, relativi a campagne pubblicitarie in gran parte programmate per il secondo semestre 2017.

La voce "Altri crediti" è composta principalmente:

• per Euro/migliaia 4.085 (Euro/migliaia 2.510 al 31 dicembre 2016) dal valore dei cosiddetti Titoli di Efficienza Energetica (più comunemente noti con la denominazione Certificati Bianchi) che sono emessi dal Gestore Servizi Energetici a favore dei soggetti (distributori, società da essi controllate e di società operanti nel settore dei servizi energetici) che hanno conseguito determinati livelli di risparmio prefissati. Tali titoli sono liberamente negoziabili in uno specifico mercato di riferimento e hanno l'obiettivo di incentivare soggetti che promuovono iniziative e progetti di risparmio energetico. Il valore iscritto in bilancio rappresenta il controvalore attualizzato ancora da incassare del livello di risparmio energetico atteso tramite il consolidamento del Progetto "Un Mondo di Luce" lungo il periodo 2017-2021. L'incremento è riconducibile sia alla variazione del valore medio di mercato che al riconoscimento del livello di risparmio energetico atteso dai progetti UMDL che sono stati avviati nel corso del 2016 e conclusi entro la data di chiusura della presente Relazione; tale riconoscimento è stato effettuato a seguito della valutazione e presentazione al Gestore Servizi Energetici delle "Proposte di Progetto e Programma di Misura" (Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2012).

  • per un importo pari a Euro/migliaia 1.072 (al 31 dicembre 2016 pari ad Euro/migliaia 1.156), la quota riconducibile all'Iva ricompresa all'interno del credito finanziario concesso ai clienti UMDL;
  • per un importo pari ad Euro/migliaia 46 (al 31 dicembre 2016 pari ad Euro/migliaia 510) il saldo derivante da operazioni di cessione pro-solvendo di crediti commerciali.

A-115 Crediti per imposte

Tale voce è riconducibile ad acconti per imposte sul reddito.

A-130/P-70 Strumenti derivati attivi e passivi

Il dettaglio è il seguente:

Descrizione Valuta Nominale (*) 30/06/2017 Nominale (*) 31/12/2016 Variazione
Derivati sui cambi Usd/000 2325 24 321 3 -21
Derivati sui cambi Huf/000 200.387 1 1
Derivati sui cambi Rmb/000 -74.278 24 0 0 -24
Derivati sui cambi Czk/000 -12.456 1 -18.818 0 -1
Strumenti derivati attivi 49 4 -45

(*) acquisto valuta a termine segno - ; vendita segno +

Descrizione Valuta Nominale 30/06/2017 Nominale 31/12/2016 Variaz.
Derivati sui tassi di interesse Euro/000 5.219 594 5.621 707 -113
Derivati sui cambi (*) Usd/000 -3.287 206 -16 5 201
Derivati sui cambi (*) Huf/000 223.116 2 0 0 2
Derivati sui cambi (*) Rmb/000 -27.962 47 -14.354 20 27
Derivati sui cambi (*) Czk/000 6.261 0 0 0 0
Derivati sui cambi (*) Pln/000 2.057 1 3.611 1 0
Derivati sui cambi (*) Jpy/000 -40.260 25
Strumenti derivati passivi 850 758 117

(*) acquisto valuta a termine segno - ; vendita segno +

Il "fair value" degli strumenti derivati è stato calcolato considerando i parametri di mercato alla data di chiusura del periodo di riferimento e utilizzando modelli comunemente adottati nella prassi finanziaria.

Le operazioni sui cambi sono prevalentemente riconducibili ad operazioni di compravendita di valuta a termine poste in essere a copertura del rischio di fluttuazione dei saldi della bilancia commerciale e finanziaria.

Come riportato nel paragrafo relativo ai "Criteri di valutazione" della Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2016, tali strumenti sono stati valutati al "fair value" e la variazione è stata attribuita a conto economico in quanto non ricorrono i presupposti previsti dai Principi Contabili di riferimento per applicare l'hedge accounting.

I contratti "Interest Rate Swap" in essere alla data del 30 giugno 2017, aventi come obiettivo quello di fissare il tasso di interesse, convertendo un tasso variabile in tasso fisso, sono stati contabilizzati, a partire dal 1° gennaio 2013, come strumenti speculativi in base alle risultanze dei test di efficacia; pertanto le successive oscillazioni di fair value sono contabilizzate direttamente a conto economico. La riserva di Cash Flow Hedge iscritta tra le riserve di Patrimonio Netto al 31 dicembre 2012 per un valore negativo pari ad Euro/migliaia 1.415 viene riversata a conto economico lungo la durata residua dei contratti derivati; in particolare la perdita riversata sul conto economico del primo semestre 2017 è stata pari a Euro/migliaia 75 (per ulteriori informazioni si rinvia alla Nota IS-45). La valutazione al fair value di tali contratti viene effettuata con il supporto di un esperto indipendente.

A-140 Liquidità

Il dettaglio è il seguente:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Depositi bancari e postali 14.351 15.490 -1.139
Denaro e altri valori in cassa 206 480 -274
Disponibilità liquide 14.557 15.970 -1.413
Scoperti di conto corrente (P-60) -24.665 -23.832 -833
Disponibilità liquide nette -10.108 -7.862 -2.246

Si precisa che la Società gestisce la tesoreria per conto delle società controllate aventi sede in Italia e di alcune società estere, attraverso un sistema di gestione centralizzata che consente di ottimizzare la liquidità di Gruppo.

Ai fini della predisposizione del rendiconto finanziario, le disponibilità liquide sono esposte al netto dei scoperti di conto corrente e degli anticipi su fatture (saldi classificati all'interno della voce P-60).

E-10 Patrimonio Netto

Il dettaglio della voce Patrimonio Netto è riportata nella tabella sottostante:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016
Capitale sociale 9.961 9.961
Riserva sovrapprezzo azioni 50.312 53.205
Azioni proprie in portafoglio -1.661 -1.661
Capitale sociale e riserva sovraprezzo 58.612 61.505
Riserva traduzione 3.322 3.600
Riserva cash flow hedge -425 -481
Riserva fair value e Ias 19 -1.030 -1.109
Riserva legale 2.000 2.000
Altre Riserve e Utile (perdite) a nuovo 39.498 36.758
Totale riserve e utili a nuovo 43.365 40.768
Utile di periodo di pertinenza dei Soci della Controllante 2.336 3.831
Patrimonio netto di pertinenza dei Soci della Controllante 104.313 106.104
Riserve terzi 222 385
Utili - (Perdita) terzi -83 -144
Patrimonio netto terzi 139 241
Patrimonio netto consolidato 104.452 106.345

Capitale sociale e riserva sovrapprezzo

Il saldo netto del valore delle azioni proprie è stato iscritto a riduzione del patrimonio netto e più precisamente:

  • a riduzione del capitale sociale per il valore nominale delle azioni proprie in portafoglio alla data del 30 giugno;
  • a riduzione della riserva sovrapprezzo azioni per la differenza tra il valore di riacquisto delle azioni e il valore nominale delle stesse.

Il capitale sociale della Capogruppo è così composto:

Azioni Numero Valore Nominale
Ordinarie
Azioni proprie
200.000.000
-786.200
10.000.000
-39.310
Totale 199.213.800 9.960.690

Il decremento della Riserva Sovrapprezzo è riconducibile alla distribuzione dei dividendi così come deliberato dall'assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2017.

Riserva Cash Flow Hedge

Rappresenta l'impatto residuo a Patrimonio Netto, al netto del correlato effetto fiscale, derivante dalla valutazione al fair value dei derivati sui tassi di interesse (Riserva Cash Flow Hedge) effettuata applicando l'hedge accounting sino al 31 dicembre 2012. A decorrere dal 1° gennaio 2013, tali strumenti sono stati valutati "speculativi" e pertanto la riserva costituita al 31 dicembre 2012 viene scaricata, con reversal a conto economico, lungo la durata residua dei contratti derivati.

Riserva Ias 19

Tale riserva include l'impatto a Patrimonio Netto al netto del correlato effetto fiscale derivante dall'applicazione dello Ias 19 revised con riferimento alla contabilizzazione degli utili/perdite attuariali.

Altre riserve ed Utili a nuovo

La voce "Altre Riserve ed utili a nuovo" include il valore delle riserve che si sono costituite in sede di transizione agli IFRS.

La riduzione della voce è determinato dalla copertura della perdita dell'esercizio precedente.

Riserva di traduzione

La voce "Riserva traduzione" è stata calcolata azzerando al 31 dicembre 2003 le differenze cumulative di conversione generate dal consolidamento di imprese estere al di fuori dell'area Euro.

P-10 Finanziamenti a medio - lungo termine

La composizione dei finanziamenti a lungo termine è descritta nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Mutui e finanziamenti bancari 43.251 50.131 -6.880
Debiti finanziari vs società di leasing 8.535 8.883 -348
Totale debiti finanziari a medio-lungo 51.786 59.014 -7.228

La voce "Mutui e Finanziamenti" include finanziamenti agevolati:

  • ad un tasso fisso pari allo 0,5%, per un valore nominale pari a Euro/migliaia 6.404 erogati, nel corso dei precedenti esercizi, dal Ministero delle Attività produttive. La valutazione al "fair value" del valore dei finanziamenti è stata effettuata utilizzando tassi di mercato in vigore alla data dell'ottenimento ed ha comportato una riduzione del valore nominale del debito per un importo pari a Euro/migliaia 1.728; tale differenziale esprime i contributi percepiti dal Gruppo sulle attività di Ricerca e Sviluppo collegate ai finanziamenti agevolati e riconosciuti a conto economico sulla base dell'effettivo piano di ammortamento dei costi di sviluppo capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali (A-20). Al 30 giugno 2017 il valore residuo del debito finanziario è pari ad Euro/migliaia 3.604.
  • ad un tasso fisso dello 0,8% per un valore nominale pari ad Euro/migliaia 445 (il corrispondente "fair value" del debito finanziario al 30 giugno 2017 è pari ad Euro/migliaia 379) erogato a fronte della rendicontazione dei costi sostenuti in relazione al Progetto "Smart Bulb" già commentato al capitolo 2 della Relazione Intermedia sulla Gestione.

Nel corso del I semestre 2017 il Gruppo ha incassato:

  • la quota residua del finanziamento agevolato (sopra citato) al tasso fisso dello 0,5% per un valore nominale pari ad Euro/migliaia 711;
  • un'ulteriore quota del finanziamento agevolato al tasso dello 0,8% per un valore nominale pari ad Euro/migliaia 266 erogato a fronte della rendicontazione dei costi sostenuti per il Progetto "Smart Bulb".

Il decremento della voce "Mutui e Finanziamenti" e "debiti finanziari verso società di leasing" è attribuibile alla naturale evoluzione dei rispettivi piani di ammortamento. Si segnala che la Capogruppo, nel mese di luglio 2017, ha stipulato un finanziamento chirografario della durata di sette anni e di importo pari a 40 milioni di euro. L'operazione è destinata al miglioramento della struttura finanziaria del Gruppo, allungandone la durata media ed a favorire il perseguimento dei propri obiettivi di sviluppo (si veda anche il Paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del Semestre").

Per ulteriori chiarimenti in merito alla dinamica finanziaria si rimanda al Paragrafo successivo "Posizione Finanziaria Netta".

P-20 Passività per imposte differite

La seguente tabella mostra la movimentazione delle imposte differite intervenute nel corso del semestre:

Descrizione 31/12/2016 Accanton.to Utilizzo Altri 30/06/2017
movimenti
Ammortamenti anticipati 489 11 0 -13 487
Valut. al "fair value" terreni e fabbr. ind.li 8.894 0 -25 -3 8.866
Valut. al "fair value" terreni e immobili civili 971 0 -6 -2 963
Progetto "Un Mondo di Luce" 8.464 92 0 0 8.556
Altre variazioni 107 106 -4 0 209
Totale 18.925 209 -35 -18 19.081

La voce "Progetto un Mondo di Luce" rappresenta l'effetto fiscale differito correlato al riconoscimento dei ricavi e dei costi relativi al Progetto di Illuminazione a risparmio energetico in accordo con i principi descritti nella sezione Criteri di Valutazione della Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2016. Tale categoria include anche effetti fiscali residuali connessi ad operazioni di leasing finanziario.

La movimentazione della voce "Altri movimenti" è riconducibile agli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio.

P-30 Trattamento Fine Rapporto

La movimentazione intervenuta nel semestre è riportata nella seguente tabella:

Descrizione 31/12/2016 Variazione Anticipi/Utilizzo 30/06/2017
Trattamento fine Rapporto 7.044 22 -108 6.958
Totale 7.044 22 -108 6.958

La voce "Anticipi/Utilizzo" include principalmente gli anticipi erogati ai dipendenti, nel rispetto delle norme vigenti, ed i versamenti effettuati dalla Società a favore dei dipendenti che sono fuoriusciti dall'azienda.

Il dettaglio della voce "Variazione" è qui di seguito rappresentata:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 30/06/2016
Service Cost 114 159 76
Interest Cost 31 115 54
(Utili)/Perdite Attuariali -123 224 443
Totale Variazione 22 498 573

La valutazione è stata effettuata con il supporto di un attuario indipendente e le principali assunzioni utilizzate sono riportate nella tabella seguente:

Ipotesi 30/06/2017 31/12/2016 30/06/2016
Tasso annuo tecnico di attualizzazione (Italia) 1,67% 1,31% 1,05%
Tasso annuo tecnico di attualizzazione (Estero) 1,82% 1,82% 1,95%
Tasso annuo inflazione 1,5% 1,50% 0,6%-2%
Tasso annuo di rotazione <8,0% <8,0% <8,0%
Frequenza anticipazione TFR 1,5-3,0% 1,5-3,0% 1,5-3,0%
Tasso annuo crescita retribuzione (*) 1,00% 1,00% 1,00%

(*) per le società con meno di 50 addetti

La dinamica del saldo "(Utili)/Perdite attuariali" è attribuibile all'incremento del tasso di attualizzazione dal 1,31% al 1,67% rispettivamente utilizzati per la valutazione al 31 dicembre 2016 ed al 30 giugno 2017. Il tasso annuo di attualizzazione è stato determinato sulla base delle disposizioni previste dal Paragrafo 79 dello Ias 19 e utilizzando come riferimento l'indice Iboxx Eurozona Corporate AA con duration media dei flussi finanziari in uscita stimati con riferimento al collettivo in esame.

P-40 Fondo rischi a lungo termine

La composizione e la movimentazione dei fondi rischi sono illustrate nella tabella seguente:

Descrizione 31/12/2016 Accanton.to Utilizzo 30/06/2017
Fondo indennità suppl. clientela 1.971 76 0 2.047
Fondo resi 302 154 -131 325
Fondo copertura perdite partecipate 677 72 -10 739
Altri fondi 1.534 3 -43 1.493
Fondi rischi 4.484 305 -184 4.604

Il "Fondo Indennità suppletiva di Clientela" è stato istituito per far fronte alle indennità di fine rapporto che, in base ai contratti ed alla normativa di riferimento, debbono essere corrisposte agli agenti; l'incremento del fondo corrisponde alla quota maturata nell'esercizio.

Il "Fondo resi" è stato stimato sulla base del trend storico e dell'esperienza aziendale.

La movimentazione relativa alla voce "Fondi copertura perdite partecipate" è riconducibile agli effetti derivanti dalla valutazione a Patrimonio Netto della società a controllo congiunto GPB Energia.

La voce "Altri fondi" include:

  • per Euro/migliaia 1.060, il rischio aperto sui crediti finanziari ceduti pro-soluto nel corso dei precedenti esercizi; in particolare gli accordi contrattuali prevedono una garanzia parziale che il Cessionario può esercitare, in caso di mancato pagamento da parte del cliente ceduto, sino ad un importo prestabilito e determinato sul trend normalizzato delle perdite sostenute su base storica dal Gruppo.
  • per la quota residua le perdite attese sulle attività pluriennali di assistenza, manutenzione e telediagnosi previste dai contratti Un Mondo Di Luce.

P-50 Altri debiti/passività a lungo termine

Il saldo di tale voce è così dettagliato:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Risconto canoni affitto 335 350 -15
Contributi Progetti Ricerca e Sviluppo 632 1.042 -410
Altri minori 91 106 -15
Altre passività a medio lungo 1.058 1.498 -440

La voce "risconto canoni affitto" è relativa al risconto dei canoni, di competenza degli esercizi successivi, riferiti al lastrico solare dato in affitto alla società a controllo congiunto Ergyca Traker 2 che ha acquisito la gestione dell'impianto fotovoltaico posizionato sopra il tetto del fabbricato industriale della Beghelli sito in Monteveglio.

La voce "Contributi Progetti Ricerca e Sviluppo" è prevalentemente relativa al risconto dei contributi di competenza degli esercizi successivi riconosciuti a parziale copertura dei costi sostenuti con riferimento al Progetto di cooperazione internazionale, in cui la controllata Becar S.r.l. è capofila di un consorzio costituito con altre nove società di profilo internazionale e partners del progetto, approvato dalla Commissione Europea Dipartimento Energia, avente per titolo " Ecosole". La riduzione è connessa alla rilevazione a conto economico (voce di bilancio IS-15) del contributo riconducibile alla svalutazione dei costi di sviluppo già commentata al Paragrafo A-20.

P-60 Finanziamenti a breve termine

Il dettaglio dei finanziamenti a breve termine è riportato nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Scoperti di conto corrente, conto anticipi ed altri 24.665 23.832 833
Mutui e finanziamenti bancari 16.904 17.579 -675
Ratei passivi per interessi 74 70 4
Debiti finanziari vs società di leasing 574 706 -132
Altri debiti finanziari 1.502 1.673 -171
Totale debiti finanziari a breve 43.719 43.860 -141

I debiti verso le banche a breve termine sono rappresentati da rapporti di conto corrente, aperture di credito e quota a breve dei mutui e finanziamenti.

La voce "Mutui e Finanziamenti Bancari" è prevalentemente riconducibile alla rilevazione della quota capitale in scadenza nei prossimi 12 mesi.

La voce "Altri debiti finanziari" è prevalentemente riconducibile ad anticipi finanziari sui contratti UMDL, inclusi all'interno delle operazioni di cessione pro-soluto perfezionate nel corso dei precedenti esercizi, ma relativi a prestazioni contrattuali non eseguite, e quindi a crediti finanziari non rilevati, alla data del 30 giugno 2017.

P-75 Debiti per imposte

Tale voce è attribuibile al debito per imposte correnti, al netto di eventuali acconti, rilevato alla data di redazione della presente Relazione.

P-80 Fondi rischi a breve termine

La composizione e la movimentazione dei fondo rischi a breve termine intervenute nel corso del semestre sono illustrate nella tabella seguente:

Descrizione 31/12/2016 Accanton.to Utilizzo Altri movim. 30/06/2017
Fondo garanzia prodotti 296 102 0 2 400
Fondo Manutenzione Umdl 200 0 0 0 200
Altri fondi 171 2 -96 -1 76
Fondi rischi correnti 667 104 -96 1 676

L'accantonamento operato al 30 giugno 2017 è prevalentemente destinato a coprire probabili oneri attesi dalle attività di manutenzione e sostituzione di prodotti in garanzia, riconosciuta nei termini di legge.

P-90 Debiti commerciali

La tabella seguente riporta la suddivisione per area geografica del saldo dei debiti commerciali:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Debiti verso fornitori Italia 18.008 18.035 -27
Debiti verso fornitori paesi UE 2.647 3.006 -359
Debiti verso fornitori paesi Extra UE 18.112 21.289 -3.177
Debiti verso parti correlate 964 1.039 -75
Debiti verso fornitori 39.731 43.369 -3.638

Il saldo al 30 giugno 2017 include debiti scaduti per Euro/milioni 11,3 (Euro/milioni 14,5 al 31 dicembre 2016) di cui Euro/milioni 8,5 rientranti nella normale operatività dei pagamenti, Euro/Milioni 2,1 oltre i 30 giorni ed Euro/milioni 0,7 da posizioni scadute oltre i 360 giorni e prevalentemente attribuibili a posizioni in contenzioso risalenti ad esercizi precedenti.

La variazione rispetto al saldo al 31 dicembre 2016 è attribuibile prevalentemente alla contrazione del debito scaduto a seguito di una normalizzazione dei tempi medi di pagamento ai fornitori.

P-100 Altri debiti tributari

La composizione della voce è riportata nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Debiti IVA 936 573 363
Ritenute d'acconto 785 1.030 -245
Altri debiti vs Erario 139 133 6
Altri debiti e passività 1.860 1.736 124

La voce ritenute d'acconto include prevalentemente ritenute operate ai dipendenti e/o professionisti nei termini previsti dalla legge e la riduzione è prevalentemente attribuibile alle ritenute presenti al 31 dicembre 2016 ed operate a seguito del pagamento della tredicesima mensilità.

P-110 Altri debiti e passività correnti

La composizione della voce è riportata nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2017 31/12/2016 Variazione
Ratei e risconti passivi 796 931 -135
Premi di fine anno 4.213 6.880 -2.667
Acconti da clienti 1.461 1.655 -194
Debiti vs dipendenti 3.898 3.455 443
Debiti vs agenti 157 111 46
Debiti vs istituti previdenza sociale 1.539 1.743 -204
Altri debiti e passività 1.423 1.611 -188
Altri debiti e passività 13.487 16.386 -2.899

La riduzione della voce "premi di fine anno" è prevalentemente attribuibile al fatto che i premi vengono definiti alla fine di ogni esercizio sociale e regolati finanziariamente nel corso del II/III trimestre dell'esercizio successivo. Il valore al 30 giugno 2017 include anche la previsione sui premi di competenza del I semestre calcolata tenendo in considerazione i parametri contrattuali.

La voce "Debiti verso dipendenti" è composta sostanzialmente dalle retribuzioni del mese di giugno 2017 liquidate nel mese successivo e dagli accantonamenti per ferie non godute, per la tredicesima mensilità (al contrario già interamente liquidata al 31 dicembre 2016 e pertanto non presente nel saldo di chiusura al 31 dicembre 2016) e per le altre previdenze contrattuali di competenza del semestre.

I "debiti verso istituti di previdenza", riguardano i contributi sociali dovuti alla data del 30 giugno 2017 e liquidati successivamente entro i termini previsti dalla legge.

La voce "Ratei e risconti passivi" è in gran parte riconducibile alla quota parte di competenza dell'esercizio successivo dei ricavi, generati dalla gestione del servizio di telesoccorso, e dei contributi legati ai progetti di ricerca finanziati.

Posizione finanziaria netta

La tabella seguente riepiloga per scadenza e natura il saldo netto della Posizione Finanziaria Netta:

Descrizione Rif. 30/06/2017 31/12/2016
area
Depositi bancari e postali A-140 14.351 15.490
Denaro e altri valori in cassa A-140 206 480
Liquidità (A) 14.557 15.970
Attività finanziarie disponibili per la vendita A-100 0 3.962
Crediti finanziari a breve A-100 5.438 15.152
Crediti finanziari correnti (B) 5.438 19.114
Derivati (valore netto) A-130/ P-70 -801 -754
Scoperti di conto corrente, conto anticipi ed altri debiti finanziari a breve P-60 -24.665 -23.832
Debiti verso banche - mutui finanziamenti P-60 -16.904 -17.579
Debiti verso altri finanziatori P-60 -2.150 -2.449
Indebitamento finanziario corrente (C) -44.520 -44.614
Indebitamento finanziario corrente netto D=(A+B+C) -24.525 -9.530
Debiti verso altri finanziatori P-10 -8.535 -8.883
Debiti verso banche - mutui finanziamenti P-10 -43.251 -50.131
Indebitamento finanziario non corrente (E) -51.786 -59.014
Indebitamento finanziario netto F=(D+E) -76.311 -68.544

Per i commenti relativi alla composizione e dinamica della Posizione Finanziaria Netta si rinvia a quanto commentato in Relazione sulla Gestione e nelle singole sezioni (i relativi riferimenti sono indicati di lato nella colonna "Riferimento") delle Note Illustrative.

Passività potenziali ed impegni

Contenzioso Fiscale

Nel corso dell'esercizio 2013, la Capogruppo è stata sottoposta a verifica fiscale per il periodo d'imposta 2010 da parte dell'Ufficio Grandi Contribuenti istituito presso la Direzione Regionale dell'Emilia Romagna dell'Agenzia delle Entrate.

In esito alla verifica fiscale risalente al 2013, l'Agenzia delle Entrate aveva notificato alla Capogruppo, in data 21/10/2014, gli avvisi di accertamento Ires e Irap relativi alla pretesa difformità dei prezzi di trasferimento praticati nel 2010 sugli acquisti dalla controllata Beghelli China, senza applicazione di sanzioni in quanto l'Agenzia delle Entrate ha giudicato la documentazione predisposta dalla Capogruppo in materia di transfer price idonea ai fini della disapplicazione delle sanzioni in ottemperanza alla disposizione contenuta nell'art. 1, comma 2-ter, del D. Lgs. 471/1997. La Capogruppo ha opposto ricorsi giurisdizionali, che la Commissione tributaria provinciale di Bologna adita ha respinto con sentenze depositate in data 20/09/2016, in riferimento alle quali la Capogruppo ha opposto appelli alla Commissione tributaria regionale dell'Emilia-Romagna in data 17/3/2017, di cui si attende la trattazione in pubblica udienza.

Nell'ambito delle procedure di stima utilizzate per la formazione del bilancio, la Società ha operato un accantonamento per la quota di rischio ritenuta probabile, che è inferiore al rilievo contestato (che implicherebbe la sottrazione di imposte anticipate Ires su perdite pregresse per Euro/migliaia 262 e maggiore imposta Irap per Euro/migliaia 37, due/terzi della quale già versata a titolo provvisorio), nonostante la soccombenza nel primo grado di giudizio, le cui sentenze sono connotate da vizi giuridici e manifeste carenze di motivazione.

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

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E., escluso Italia
a
1
16.495
18,6%
%
16.574 18,4% -79 -
-0,5%

I ricavi n stabili ris primo se netti consolid spetto ai rica emestre 2016 ati al 30 giug avi registrati n 6 pari ad Eur gno 2017 de nel preceden ro/milioni 1,4 el settore illum nte semestre 4). minazione so e (+1,5%, esc ono stati par cludendo le ri a Euro/mig vendite prom liaia 86.932, mozionali del

L'inciden 2017 al 9 nza dei ricav 98,1%, confe vi consolidati ermandosi l'a della linea il area core bu lluminazione usiness del G e sui ricavi co Gruppo. omplessivi si è attestata al 30 giugno

I ricavi n (Euro/mi semestre netti consolid igliaia 2.983 e 2016 (pari dati al 30 giu i ricavi regis ad Euro/mili ugno 2017 d strati al 30 g oni 1,3), i ric del settore A giugno 2016 cavi risultereb ltre attività s ). Escludend bbero in linea sono stati pa do le vendite a con i valor ari a Euro/mi e promoziona i al 30 giugno gliaia 1.674, ali del primo o 2016.

Inform ativa per area geog grafica

La tabe geografic Si precis ciascun lla che seg ca, compara sa preliminar segmento d ue riporta i ati con i dati d rmente che i attività (Illu ricavi cons del corrispon la rilevazion uminazione e solidati netti ndente period e dei ricavi e Altre attivit del primo do dell'eserc per area geo tà) risulta ess semestre 20 izio precede ografica con sere non rile 017 suddivis nte. n distinta ind evante, in qu so per area icazione per uanto i ricavi 0n,lo,oari

Grupp po Beghel li. Ricavi n netti per ar rea geogra afica

Al
30/06/2017
A
l
30/06/
/2016 Variazioni
Descrizion
ne
imp
orto
% importo % im
mporto
%
Totale Itali
ia
4
44.003
49,7%
%
47.285 52,5% -3.282 -
-6,9%
Totale U.E
E., escluso Italia
1
16.495
18,6%
%
16.574 18,4% -79 -
-0,5%
Totale Ext
tra-U.E.
2
28.108
31,7%
%
26.139 29,0% 1.969 7,5%
Totale Est
tero
4
44.603
50,3%
%
42.713 47,5% 1.890 4,4%
Ricavi n
netti
8
88.606
100,0
%
89.998 100,0% -1.392 -1,5%

I ricavi consolidati estero del primo semestre 2017 sono stati pari a Euro/migliaia 44.603, in incremento del 4,4% rispetto al primo semestre 2016.

Al 30 giugno 2017 l'incidenza della componente estera sul totale dei ricavi è pari al 50,3% (47,5 al 30 giugno 2016).

I ricavi nei mercati internazionali risultano trainati prevalentemente dalla crescita registrata dalle società Beghelli Inc (USA), Praezisa (Germania) e Beghelli Canada (Canada).

Per un approfondimento sui ricavi nei mercati esteri si rinvia al capitolo 4 della Relazione Intermedia sulla Gestione, in cui sono commentati i risultati delle principali società del Gruppo.

Redditività operativa e netta

Il Margine Operativo Lordo (M.O.L. o EBITDA) realizzato nel I semestre 2017 si attesta a Euro/migliaia 11.347, in incremento del 2,5% rispetto ai valori al 30 giugno 2016 e con un'incidenza sul fatturato di periodo del 12,8% (in lieve incremento rispetto al dato del semestre precedente). La dinamica del Margine Operativo Lordo è condizionata positivamente dalla rilevazione di contributi pubblici per un importo pari ad Euro/migliaia 2.642 (Euro/migliaia 638 al 30 giugno 2016) e negativamente da maggiori oneri promozionali e pubblicitari (Euro/migliaia 4.095 al 30 giugno 2017, in incremento di Euro/migliaia 1.137 rispetto al corrispondente dato al 30 giugno 2016) e da maggiori costi del personale (Euro/migliaia 19.594 al 30 giugno 2017, in incremento di Euro/migliaia 748 rispetto al corrispondente dato al 30 giugno 2016).

Il Risultato Operativo del I semestre 2017 è pari a Euro/migliaia 7.019, in decremento dell'11,7% rispetto ai valori al 30 giugno 2016 e con un'incidenza sul fatturato di periodo dell'7,9% (8,8% al 30 giugno 2016). La variazione del reddito operativo, oltre agli effetti evidenziati con riferimento al Margine Operativo Lordo, è prevalentemente riconducibile alla svalutazione dei costi di sviluppo illustrata al Paragrafo A-20.

L'Utile Netto del I semestre 2017 è pari a Euro/migliaia 2.284, in decremento del 39,5% rispetto ai valori al 30 giugno 2016 e con un'incidenza sul fatturato di periodo del 2,6% (4,2% al 30 giugno 2016). La variazione dell'utile netto, oltre agli effetti evidenziati con riferimento al Reddito Operativo, è prevalentemente riconducibile all'incremento delle perdite sui crediti finanziari UMDL (voce IS-45).

Per ulteriori commenti sulla dinamica dei ricavi di vendite e della redditività si rinvia alla Relazione Intermedia sulla Gestione.

IS-25 Costi del personale

Il dettaglio della voce "Costi del personale" è il seguente:

Descrizione 30/06/2017 30/06/2016 Variazione
Salari/stipendi ed altre indennità 15.570 14.890 680
Contributi 3.679 3.548 131
Variazione fair value TFR 46 98 -52
Altri costi del personale 299 310 -11
Costo del lavoro 19.594 18.846 748

La dinamica, in incremento, del costo del personale è riconducibile ad un minor ricorso alla Cassa Integrazione e Guadagni da parte delle società italiane del Gruppo e ad un potenziamento dell'organico esecutivo presso alcune società estere.

Categoria Media Giugno 2017 Media Giugno 2016 Variazioni 30/06/2017 30/06/2016 Variazioni
· Executives 71 68 3 73 69 4
· Impiegati 569 572 -3 571 561 10
· Operai 777 771 6 784 777 7
Totale 1.417 1.411 7 1.428 1.407 21

Di seguito viene riportato un dettaglio dell'organico medio e puntuale a livello di Gruppo:

La voce "Altri costi del personale" include il costo relativo alla mensa aziendale ed altri oneri direttamente imputabili alla gestione del personale.

IS-40 Proventi Finanziari

Il dettaglio della voce è riportato nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2017 30/06/2016 Variazione
Interessi Bancari 33 27 6
Variazione "Fair value strumenti derivati" 113 36 77
Interessi attivi da parti correlate 21 26 -5
Proventi finanziari (UMDL) 402 526 -124
Altri proventi finanziari 63 122 -59
Totale proventi finanziari 632 737 -105

La voce "Proventi finanziari (UMDL)" è prevalentemente attribuibile alla componente finanziaria maturata con riferimento al Progetto "UMDL". Per ulteriori informazioni si rinvia alla sezione Criteri di Valutazione "Riconoscimento ricavi e costi relativi al Progetto di Illuminazione a risparmio energetico" del bilancio chiuso al 31 dicembre 2016. La riduzione è correlata alle operazioni di cessione pro-soluto di parte dei crediti finanziari fruttiferi di tali interessi perfezionate nel corso dei precedenti esercizi.

La voce "Variazione fair value Strumenti Derivati" è attribuibile alla valutazione al fair value dei derivati sui tassi di interesse e cambi attribuita a conto economico in quanto non ricorrono i presupposti previsti dai Principi Contabili di riferimento per applicare "l'hedge accounting".

IS-45 Oneri Finanziari

Il dettaglio della voce è riportato nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2017 30/06/2016 Variazione
Interessi vs banche 1.212 1.337 -125
Svalutazione/Perdite Crediti Finanziari Umdl 1.365 538 827
Interessi vs società di leasing 189 219 -30
Variazione "Fair value strumenti derivati" 74 101 -27
Altri oneri 351 492 -141
Totale oneri finanziari 3.191 2.687 504

L'incremento del saldo degli oneri finanziari è prevalentemente riconducibile alle svalutazioni/perdite su crediti rilevate con riferimento ai crediti finanziari a medio-lungo termine classificati in A-50.

Per i commenti relativi alla voce "Variazione Fair Value Strumenti derivati" si rinvia alle Note A-130 e P-70 "Strumenti Derivati".

IS-50 Utili (perdite) su cambi

Il dettaglio della voce è riportato nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2017 30/06/2016 Variazione
Utili su cambi commerciali 576 934 -358
Utili su cambi finanziari 31 0 31
Utili su cambi commerciali non realizzati 402 208 194
Variazione positiva fair value derivati cambi 634 880 -246
Utili su cambi 1.643 2.022 -379
Perdite su cambi commerciali 552 855 -303
Perdite su cambi finanziari 2 0 2
Perdite su cambi commerciali non realizzate 136 209 -73
Variazione negativa fair value derivati cambi 1.265 1.105 160
Perdite su cambi 1.955 2.169 -214
Risultato netto gestione cambi -312 -147 -165

In linea generale il Gruppo attiva operazioni di copertura a termine su gran parte dei saldi in valuta originati da transazioni di natura commerciale e finanziaria e pertanto gli impatti sul conto economico derivanti dalla fluttuazione dei tassi di cambio non sono significativi.

Inoltre la Capogruppo, attraverso la sottoscrizione di opzioni, fissa un tetto di oscillazione al cambio delle principali valute utilizzate in fase di approvvigionamento (Rmb e Usd) con l'obiettivo di minimizzare impatti negativi sui margini industriali che potrebbero essere determinati da un apprezzamento di tali valute rispetto all'Euro.

IS-51 Risultati delle società valutate a Patrimonio Netto

Tale voce include gli effetti derivanti dalla valutazione a Patrimonio Netto delle società collegate (GPB Energia S.r.l. e Ergyca Tracker S.r.l. e Ergyca Tracker 2 S.r.l.).

IS-55 Imposte sul reddito

Il dettaglio della voce è riportato nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2017 30/06/2016 Variazioni
Imposte correnti società Italiane 117 323 -206
Imposte sul reddito società estere 1.159 1.169 -10
Altre imposte 1 -41 42
Imposte (anticipate) - differite 453 561 -108
Imposte sul reddito 1.730 2.012 -282

La riduzione del carico fiscale è sostanzialmente riconducibile ad una minore redditività espressa dalle società del Gruppo.

IS-56 Utili/(perdite) di terzi

L'attribuzione del risultato ai terzi è dovuta al riconoscimento della quota parte di utili/(perdite) maturati nel periodo di chiusura.

IS-60 Risultato per azione

I valori sono stati calcolati utilizzando i parametri indicati nella tabella sottostante:

Descrizione 30/06/2017 30/06/2016
Utile/(perdita) di periodo (Euro/migliaia) 2.336 3.746
N. azioni 199.213.800 199.213.800
Risultato base per azione (in Euro) 0,012 0,019
Descrizione 30/06/2017 30/06/2016
Utile/(perdita) di periodo (Euro/migliaia) 2.336 3.746
N. azioni 199.213.800 199.213.800
Risultato diluito per azione (in Euro) 0,012 0,019

Altre informazioni

Rischi

Si precisa inoltre che il Gruppo è esposto a rischi di varia natura già illustrati nel Paragrafo 3 della Relazione Intermedia sulla Gestione cui si rimanda per una più esaustiva trattazione.

Pagamenti basati su opzioni (stock options)

Nel semestre chiuso al 30 giugno 2017 non sono stati deliberati nuovi piani di stock options né assegnazioni.

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Non si segnalano eventi ed operazioni significative non ricorrenti.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del Semestre

La Capogruppo, in data 20 luglio 2017, ha stipulato un finanziamento chirografario della durata di sette anni e di importo pari a 40 milioni di euro. L'operazione, che migliora la struttura finanziaria del Gruppo allungandone la durata media, è destinata, in via principale, alla estinzione dei finanziamenti chirografari a breve/medio termine per un importo pari a circa 27,2 milioni di Euro ed, in via residuale, alla riduzione degli utilizzi sulle linee ordinarie di affidamento di breve termine.

Valsamoggia (BO), 7 settembre 2017

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione (Gian Pietro Beghelli)

ALLEGATO 1 – SOCIETA' INCLUSE NEL PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO

Denominazione Sede Valuta Capitale % % Soggetto che Metodo
sociale sociale di controllo di controllo detiene la di
31/12/2016 30/06/2017 partecipazione Consolidamento
- Beghelli S.p.A. Valsamoggia Euro/000 9.961 Capogruppo Capogruppo
(BO)
- Elettronica Cimone S.r.l. Pieve Pelago Euro/000 80 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
Soc. unip. (MO)
- Beghelli Servizi S.r.l. Valsamoggia Euro/000 80 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
Soc. unip. (BO)
- Sicurw eb S.r.l. Valsamoggia Euro/000 80 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
Soc. unip. (BO)
- Becar S.r.l. Valsamoggia Euro/000 100 50,64% 50,64% Capogruppo Integrale
(BO)
- Beghelli Elplast a.s. Brno Czk/000 119.235 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
(Rep. Ceca)
- Beghelli Deutschland Gmbh Germania Euro/000 25 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli Praezisa Gmbh Germania Euro/000 5.010 100,00% 100,00% Beghelli Integrale
Deutschland
- Beghelli Canada Inc. Canada Cad/000 0,011 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli North America Corp. U.S.A. Usd/000 7.588 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli Inc U.S.A. Usd/000 30 90,00% 90,00% Beghelli Integrale
North America
- Luxnet s.a de c.v. Messico Mex/000 4.869 99,99% 99,99% Capogruppo Integrale
- Beghelli de Mexico s.a.de c.v. Messico Mex/000 31.446 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli Asia Pacific Ltd Honk Kong Hk\$/000 181.411 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli Hungary Ungheria Huf/000 500 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli Hong Kong Honk Kong Hk\$/000 10 60,00% 60,00% Beghelli Asia Pacific Integrale
40,00% 40,00% Beghelli Inc
- Beghelli Innovation Co. Ltd Honk Kong Hk\$/000 1 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli China Innovation Co ltd Repubblica RMB/000 129.406 100,00% 100,00% Beghelli Innovation Integrale
Pop. Cinese (HK)
- Beghelli China Repubblica RMB/000 123.983 100,00% 100,00% Beghelli Integrale
Pop. Cinese Hong Kong
- Beghelli Lighting Ltd Repubblica RMB/000 4.890 100,00% 100,00% Beghelli Asia Integrale
Pop. Cinese Pacific
- Beghelli Polska Polonia PLN/000 50 100,00% 100,00% Beghelli Integrale
Elplast a.s.
- Ergyca Tracker Italia Euro/000 1.000 49,00% 49,00% Beghelli Servizi Patrimonio
Netto
- Ergyca Tracker 2 Italia Euro/000 10 49,00% 49,00% Ergyca Tracker Patrimonio
Netto
- GPB Energia S.r.l. Italia Euro/000 80 45,00% 45,00% Beghelli Servizi Patrimonio
Netto

Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni

  1. I sottoscritti Sig. Gian Pietro Beghelli, in qualità di Presidente e Amministratore Delegato e Dott. Stefano Bignami, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Beghelli S.p.A, attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art.154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del primo semestre 2017.

  1. Al riguardo, non sono emersi aspetti di rilievo.

    1. Si attesta, inoltre, che
  2. 3.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017:
  3. a) è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  4. b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  5. c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  6. 3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Valsamoggia (BO), 7 settembre 2017

L'Amministratore Delegato II Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Gian Pietro Beghelli Stefano Bignami

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