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Brembo

Remuneration Information Mar 20, 2018

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Remuneration Information

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RELAZIONE ANNUALE SULLE REMUNERAZIONI DEL GRUPPO BREMBO 2018

SOMMARIO

INTRODUZIONE 4
SEZIONE I 5
1 – Informazioni sulle procedure utilizzate per l'adozione e
l'attuazione della politica in materia di remunerazione 5
1.1 Finalità e soggetti coinvolti 5
1.2 Comitato Remunerazione e Nomine 6
1.3 Consiglio di Amministrazione 7
1.4 Assemblea degli azionisti
1.5 Eventuale intervento di esperti indipendenti
7
8
1.6 Processo per la definizione e approvazione della Politica 8
2 – Informazioni sulla politica della Società in materia di remunerazione 9
2.1 Contenuto della Politica 9
2.2 La Remunerazione dei componenti dell'Organo di Amministrazione 9
2.2.1 Amministratori non investiti di particolari cariche
2.2.2 Amministratori investiti di particolari cariche e Dirigenti con responsabilità strategiche
9
10
2.3 La Remunerazione dei componenti del Collegio Sindacale 11
2.4 Retribuzione variabile - MBO e LTIP - attribuita ad alcuni componenti del Consiglio
di Amministrazione e ad altri Dirigenti 11
2.4.1. MBO 11
2.4.2. LTIP 12
2.5 Indennità in caso di dimissioni, licenziamento o cessazione del rapporto 12
2.6 Patti di non concorrenza
2.7 Clawback/Malus
13
13
SEZIONE II 14
Premessa 14
Prima parte 14
Seconda parte 15
Tabella 1:
Compensi corrisposti ai componenti degli Organi di Amministrazione e di Controllo
e ai Dirigenti con responsabilità strategiche
Tabella 3b:
15
Piani di incentivazione monetari a favore dei componenti dell'Organo di Amministrazione
e dei Dirigenti con responsabilità strategiche 19
Schema 7-ter Tab. 1:
Schema relativo alle informazioni sulle partecipazioni dei Componenti degli Organi di Amministrazione
e di Controllo, dei Direttori Generali e degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche 19
ALLEGATI 20
Raccordo tra richieste del regolatore e relazione sulle remunerazioni 20
RIFERIMENTI NORMATIVI 21
GLOSSARIO 22

INTRODUZIONE

Nel 2017 Brembo ha rinnovato i propri Organi Sociali e, conseguentemente, è stato anche nominato il nuovo Comitato Remunerazione e Nomine per il triennio 2017-2019. Il Comitato Remunerazione e Nomine ha scelto di lavorare in un'ottica di continuità, mantenendo sempre alta l'attenzione sulle prassi di mercato e sulle aspettative di tutti gli investitori. Attraverso la redazione della Relazione Annuale sulle Remunerazioni, la Società vuole assicurare a tutti gli stakeholders un livello elevato di disclosure al fine di rafforzare la fiducia riposta da loro e dal mercato, garantendo gli strumenti necessari per un'accurata valutazione della Società stessa e per l'esercizio dei diritti su base informata.

I principi e le linee guida di riferimento per la determinazione e l'attuazione delle politiche di remunerazione dell'Azienda recepiscono e rispettano i valori della cultura di Brembo, espressi dal Codice Etico, quali la qualità, la proattività nell'anticipazione dei cambiamenti e nella promozione di soluzioni innovative, la sensibilità ai temi di sostenibilità, il senso di appartenenza e la valorizzazione del contributo delle persone per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Brembo, inoltre, da sempre rispetta le disposizioni normative vigenti e le raccomandazioni del Codice di Autodisciplina delle società quotate, a cui aderisce integralmente a garanzia del corretto funzionamento dei propri meccanismi di Corporate Governance.

Gli Amministratori del Gruppo, con il presente documento, intendono sottoporre al voto consultivo dell'Assemblea una relazione che descriva la politica di remunerazione per l'esercizio 2018, con riferimento ai componenti degli Organi di Amministrazione, ai Direttori Generali e ai Dirigenti con responsabilità strategiche, dando altresì evidenza della reale applicazione della politica adottata per l'esercizio 2017, approvata nella riunione consiliare del 3 Marzo 2017.

In particolare la Relazione è articolata nelle seguenti sezioni:

  • SEZIONE I: con riferimento ai componenti degli Organi di Amministrazione, ai Direttori Generali e ai Dirigenti con responsabilità strategiche, contiene informazioni circa i principi e le linee guida con le quali Brembo S.p.A. determina la Politica sulle Remunerazioni per l'esercizio 2018, oltre alle informazioni relative alle procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica;
  • SEZIONE II: articolata in due parti. Nella prima è fornita la rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione. Nella seconda sono riportati analiticamente i compensi corrisposti nell'esercizio di riferimento, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, dalla Società e da società controllate e collegate, utilizzando le tabelle allegate alla stessa Relazione, che formano parte integrante della stessa.

La Relazione Annuale sulle Remunerazioni ex Art. 123-ter del TUF (articolo introdotto nel D. Lgs. 58/1998 dal D. Lgs. 259/2010) è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine, nella seduta del 5 Marzo 2018. La Prima Sezione viene sottoposta all'Assemblea degli Azionisti convocata per il prossimo 20 Aprile 2018 in convocazione unica.

SEZIONE I

La politica retributiva è uno dei principali strumenti attraverso cui gli interessi degli Amministratori, in particolare degli Amministratori a cui sono attribuite deleghe esecutive, e del Management vengono allineati agli interessi degli shareholders. L'obiettivo è quello della crescita e del miglioramento continuo, nonché della creazione di valore nel medio-lungo periodo, attraverso una costante valutazione delle performance individuali e aziendali. Brembo, inoltre, da sempre presta particolare attenzione alla progettazione delle sue politiche e dei suoi sistemi incentivanti al fine di assicurarsi che le risorse chiave per il raggiungimento del successo dell'Azienda siano correttamente attratte, motivate, soddisfatte e trattenute.

1 – Informazioni sulle procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione della politica in materia di remunerazione

1.1 Finalità e soggetti coinvolti

La Politica sulle Remunerazioni, in continuità con il passato, in linea con i valori aziendali e in coerenza con le norme e le aspettative degli stakeholders, è definita in maniera tale da assolvere a due principali finalità:

  • disegnare un sistema di remunerazione che sia basato sui principi di etica, qualità, proattività, appartenenza e valorizzazione, e che sia efficace non solo nell'attrarre, ma anche nel trattenere le risorse che, grazie alle loro doti e qualità professionali elevate, possano gestire e operare con successo all'interno della Società;
  • motivare tali risorse a raggiungere performance sempre più sfidanti, con l'obiettivo di un continuo miglioramento, anche attraverso l'uso di sistemi incentivanti che possano orientarne i comportamenti

verso il raggiungimento degli obiettivi strategici per il business, in un'ottica di creazione del valore nel medio-lungo periodo, favorendo l'allineamento degli interessi del management con le aspettative degli azionisti.

La Politica, per facilitare tale allineamento, prevede per il Management il collegamento di una parte della retribuzione al raggiungimento di obiettivi di performance, preventivamente indicati e determinati, attraverso l'utilizzo di un Piano di Incentivazione annuale o di "Management by Objectives" (MBO) e di un Piano di Incentivazione di medio/lungo termine (LTIP).

La Politica è definita a seguito di un processo formalizzato (par. 1.6), che vede come protagonisti il Comitato Remunerazione e Nomine, il Consiglio di Amministrazione, i Dirigenti con responsabilità strategiche, la Direzione Risorse Umane e Organizzazione di Gruppo, l'Assemblea e il Collegio Sindacale.

In particolare i perimetri di responsabilità sono:

Soggetto da
remunerare
Organo
decisionale
Organo
propositivo
Organo tecnico Eventuali
consulenti
Amministratore
Delegato e
Direttore Generale
Amministratori
Esecutivi
Assemblea, Comitato Direzione Mercer
Dirigenti con
Responsabilità
strategiche
Consiglio di
Amministrazione
Remunerazione e
Nomine
Risorse Umane e
Organizzazione
Amministratori
non esecutivi
Collegio Sindacale Assemblea Azionisti Direzione
Amministrazione e
Finanza

1.2 Comitato Remunerazione e Nomine

Comitato Remunerazione e Nomine

In ottemperanza alle disposizioni contenute nel Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana, cui Brembo S.p.A. aderisce integralmente, il Consiglio di Amministrazione della Società ha costituito al proprio interno, dal Febbraio 2001, il Comitato per la Remunerazione, divenuto poi Comitato Remunerazione e Nomine, formato da Amministratori non esecutivi e in maggioranza indipendenti e con un amministratore indipendente in qualità di Presidente, definendone i compiti e i poteri. Composizione e riunioni, obiettivi, compiti e attività del Comitato, descritti nel seguito, recepiscono totalmente le raccomandazioni del Codice di Autodisciplina nell'ultima edizione disponibile, ossia quella del 2015. In conformità al disposto dell'articolo 2389, comma 3 del Codice Civile, il Comitato Remunerazione e Nomine riveste unicamente funzioni propositive, mentre il potere di determinare la remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche resta in ogni caso in capo al Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Collegio Sindacale, nell'ambito dell'ammontare complessivo determinato dall'Assemblea. L'attuale Comitato, nominato nel corso dell'Assemblea del 20 Aprile 2017, resterà in carica fino all'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2019. Si ricorda infine che a tutti gli incontri del Comitato Remunerazione e Nomine è invitato permanente il Presidente del Collegio Sindacale, R. Pagani.

Obiettivi

In materia di Remunerazioni: garantire che le politiche di retribuzione del Presidente, del Vice
Presidente Esecutivo, dell'Amministratore Delegato e del Direttore Generale, degli Amministratori
esecutivi, degli Amministratori investiti di particolari cariche e dei Dirigenti con responsabilità
strategiche, nonché degli Amministratori non esecutivi, vengano formulate da un Organismo in
assenza di conflitti di interesse.
In materia di Nomine: individuare la composizione ottimale del Consiglio, indicando le figure

professionali la cui presenza possa favorirne un corretto ed efficace funzionamento ed eventualmente
contribuendo alla predisposizione del piano per la successione degli Amministratori esecutivi.
Composizione e Riunioni Aree di responsabilità
Barbara Borra¹ - Presidente
Nicoletta Giadrossi2
Umberto Nicodano3

Valuta periodicamente, su indicazione del Presidente del Consiglio di Amministrazione,
l'adeguatezza, la coerenza complessiva e la concreta applicazione della Politica per la
Remunerazione degli Amministratori e dei Dirigenti con responsabilità strategiche (inclusi
eventuali Piani di Stock Option o di assegnazione di azioni, Piani di Incentivazione Triennale, etc.)
avvalendosi, a tale ultimo riguardo, delle informazioni fornite dagli Amministratori delegati.
Nel 2017 il Comitato si è
Presenta proposte o esprime pareri al Consiglio di Amministrazione sulla remunerazione degli
Amministratori esecutivi e degli altri Amministratori che ricoprono particolari cariche, nonché sulla
fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di tale remunerazione.
riunito una volta e alla data
della presente Relazione ha

Monitora l'applicazione delle decisioni adottate dal Consiglio stesso verificando, in particolare,
l'effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance.
svolto un'ulteriore riunione
dedicata alla chiusura della
politica retributiva 2017 e

Formula proposte al Consiglio in merito alla Relazione sulle Remunerazioni che gli Amministratori
devono presentare all'Assemblea annuale per descrivere la politica relativa alle remunerazioni
degli Amministratori e dei Dirigenti con responsabilità strategiche.
all'avvio di quella 2018.
¹ Amministratore Non Esecutivo e

Svolge gli ulteriori compiti che gli vengono attribuiti di volta in volta dal Consiglio di
Amministrazione ed esamina su segnalazione del Presidente, del Vice Presidente Esecutivo e
dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale gli argomenti che essi ritengono opportuno
sottoporre al Comitato per gli aspetti di sua competenza.
Indipendente
² Amministratore Non Esecutivo

Riferisce agli azionisti sulle modalità di esercizio delle proprie funzioni.
e Indipendente. Membro con
adeguata conoscenza ed
esperienza in materia finanziaria
3 Amministratore Non Esecutivo e
Non Indipendente

In tema di Nomine formula pareri ed esprime raccomandazioni al Consiglio di Amministrazione
riguardo alla dimensione e alla composizione dello stesso, in merito alla presenza di figure
professionali specifiche, al numero di altri incarichi compatibili con l'incarico in Brembo, alle
deroghe al divieto di concorrenza, ai casi di cooptazione, ai piani di successione.
Attività svolte

L'attività del Comitato Remunerazione e Nomine si è sviluppata all'interno di un processo continuo e articolato in alcune macro-fasi caratterizzate, in successione temporale, dalla loro focalizzazione su performance assessment e definizione del pay-out dei sistemi di remunerazione variabile, preparazione della Relazione sulle Remunerazioni, analisi degli obiettivi dei sistemi d'incentivazione variabile, assessment sulle principali pratiche in materia di Executive Compensation. Alla data di approvazione della presente Relazione, il Comitato ha già svolto n°1 riunione per l'esercizio 2018, dedicata all'esame dei risultati di chiusura del Piano d'incentivazione annuale di breve periodo (MBO 2017), nonché all'analisi della presente Relazione per la successiva approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione.

Per maggiori informazioni sulle attività svolte dal Comitato Remunerazione e Nomine nel corso del 2017, sulle modalità del relativo funzionamento e sulle specifiche attività in tema di Nomine, si rinvia a quanto contenuto nel paragrafo 7 della Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari Esercizio 2017, pubblicata contestualmente alla presente Relazione.

1.3 Consiglio di Amministrazione

Consiglio di Amministrazione

(20 Aprile 2017) ed è composto da 11 Amministratori.
edizione disponibile, ossia quella del 2015.
Bilancio al 31.12.2019.
Il Consiglio di Amministrazione in carica è stato nominato in occasione dell'Assemblea di approvazione del Bilancio d'esercizio 2016
Composizione e compiti, descritti nel seguito, recepiscono totalmente le raccomandazioni del Codice di Autodisciplina nell'ultima
L'attuale Consiglio di Amministrazione rimarrà in carica per il triennio 2017-2019 ovvero sino all'Assemblea di approvazione del
Aree di responsabilità

Determinare, nel quadro delle politiche di remunerazione definite, la remunerazione degli
Amministratori investiti di particolari cariche, sentiti i pareri del Collegio Sindacale e del
Comitato Remunerazione e Nomine. Tale remunerazione è stabilita coerentemente con le
decisioni dell'Assemblea che definisce un importo complessivo per la remunerazione di tutti gli
Amministratori.

Esaminare e approvare i piani strategici, industriali e finanziari dell'emittente e del Gruppo di cui
esso sia a capo, monitorandone periodicamente l'attuazione.
Composizione
Alberto Bombassei ³
Presidente
Matteo Tiraboschi³
Vice Presidente Esecutivo
Andrea Abbati Marescotti³
Amministratore Delegato e

Definire il sistema di governo societario della Società (ferme restando le competenze
dell'Assemblea) e la struttura del Gruppo.

Definire la natura e il livello di rischio compatibile con gli obiettivi strategici della Società.
Direttore Generale
Cristina Bombassei³
Giovanni Canavotto3
Valerio Battista¹

Valutare l'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile dell'emittente,
nonché quello delle controllate aventi rilevanza strategica, con particolare riferimento al sistema
di controllo interno e di gestione dei rischi.
Barbara Borra¹
Laura Cioli¹
Nicoletta Giadrossi¹*
Umberto Nicodano²

Valutare il generale andamento della gestione, tenendo in considerazione, in particolare, le
informazioni ricevute dagli Organi Delegati, nonché confrontando, periodicamente, i risultati
conseguiti con quelli programmati.
Gianfelice Rocca¹
¹ Amministratori Non Esecutivi e

Deliberare in merito alle operazioni della Società e delle sue controllate, quando tali operazioni
abbiano un significativo rilievo strategico, economico, patrimoniale o finanziario per l'emittente
stesso: a tal fine stabilisce criteri generali per individuare le operazioni di significativo rilievo.
Indipendenti
² Amministratori Non Esecutivi
³ Amministratori Esecutivi
* Eletta direttamente durante
l'Assemblea degli Azionisti del

Effettuare, almeno una volta all'anno, una valutazione sul funzionamento del Consiglio stesso e
dei suoi Comitati nonché sulla loro dimensione e composizione, tenendo anche conto di elementi
quali le caratteristiche professionali, di esperienza, anche manageriale, e di genere dei suoi
componenti, nonché della loro anzianità di carica.
20 Aprile del 2017 a fronte della
candidatura presentata da un
raggruppamento di azionisti pari allo
0,515% del capitale sociale

Esprimere agli azionisti prima della nomina del nuovo Consiglio, tenuto conto degli esiti della
valutazione di cui al punto precedente, orientamenti sulle figure professionali la cui presenza
nell'organo amministrativo sia ritenuta opportuna.

1.4 Assemblea degli azionisti

Il ruolo dell'Assemblea ai sensi dello Statuto, limitatamente ai temi di interesse per questa Relazione, è:

• nominare e revocare i membri del Consiglio di Amministrazione, nominare il Collegio Sindacale e il relativo Presidente e il Vice Presidente;

  • determinare il compenso complessivo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale;
  • esprimersi con voto consultivo sulla Relazione stessa.

1.5 Eventuale intervento di esperti indipendenti

Brembo definisce le sue politiche e verifica il suo assetto retributivo anche sulla base di analisi condotte con il supporto della Consulenza su benchmark di mercato riferiti ad aziende di settore ritenute comparable sotto il profilo dimensionale (peer group). Inoltre Brembo monitora trend e best practice del mercato italiano.

Brembo si è avvalsa di Mercer e di Willis Towers Watson per il supporto metodologico e di benchmark di mercato in materia di Compensation ed Executive Compensation.

1.6 Processo per la definizione e approvazione della Politica

La proposta relativa alla Politica sulle Remunerazioni è sottoposta all'approvazione del Consiglio di Amministrazione da parte del Comitato Remunerazione e Nomine. Nella redazione della stessa il Comitato Remunerazione e Nomine coinvolge la Direzione Risorse Umane e Organizzazione di Gruppo, al fine di raccogliere i dati di mercato in termini di prassi, politiche e benchmarking per una migliore elaborazione della politica stessa e, dove necessario, anche esperti indipendenti in materia.

Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine, che a sua volta può coinvolgere la Direzione Risorse Umane e Organizzazione di Gruppo, disegna e adotta la Politica sulle Remunerazioni nelle sue articolazioni e fonti normative interne; nello specifico definisce i contenuti riassunti nei paragrafi relativi alla Politica retributiva dei componenti degli Organi di Amministrazione (par. 2.2) e dell'Organo di Controllo (par. 2.3) e ai piani di incentivazione per il Gruppo (par. 2.4). Inoltre a norma di Statuto, per quanto riguarda la politica di remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche, il Consiglio di Amministrazione tiene in considerazione, oltre alle proposte del Comitato Remunerazione e Nomine, anche il parere del Collegio Sindacale. Il Consiglio di Amministrazione, esaminata e approvata la Politica, la propone con finalità consultive all'Assemblea degli azionisti, rendendola disponibile almeno 21 giorni prima della data di convocazione dell'Assemblea, mediante pubblicazione della Relazione sulle Remunerazioni.

Il testo integrale della Relazione sulle Remunerazioni, con particolare riferimento alla Sezione II, è stato esaminato preventivamente dal Comitato Remunerazione e Nomine nella riunione del 16 Febbraio 2018 e quindi approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 5 Marzo 2018.

Si ricorda che la Procedura per Operazioni con Parti Correlate1 , approvata nella sua ultima versione il 10 Maggio 2016 dal Consiglio di Amministrazione, esclude dall'applicazione della predetta procedura le deliberazioni Assembleari di cui all'art. 2389, primo comma, del Codice Civile relative a compensi spettanti ai membri del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo (ove costituito), le deliberazioni in materia di remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche rientranti nell'importo complessivo preventivamente determinato dall'Assemblea ai sensi dell'articolo 2389 terzo comma del Codice Civile, e le deliberazioni Assembleari di cui all'articolo 2402 del Codice Civile, relative ai compensi spettanti ai membri del Collegio Sindacale. Inoltre dalla stessa Procedura per Operazioni con Parti Correlate sono escluse le deliberazioni relative ai piani di compensi basati su strumenti finanziari che siano approvati dall'Assemblea dei Soci di Brembo S.p.A. ai sensi dell'art.114-bis del TUF e le relative operazioni volte a darvi esecuzione.

1 Brembo ha in essere una Procedura per Operazioni con Parti Correlate dal 12 Novembre 2010 che, come richiesto, viene aggiornata e riapprovata nel rispetto delle disposizioni regolamentari vigenti.

2 – Informazioni sulla politica della Società in materia di remunerazione

2.1 Contenuto della Politica

Il Consiglio di Amministrazione ha definito una politica generale per la remunerazione degli Amministratori Esecutivi, degli altri Amministratori investiti di particolari cariche e dei Dirigenti con responsabilità strategiche (Principio 6.P.4. del Codice di Autodisciplina), anche per l'esercizio 2018.

Tale politica retributiva è stata definita tenendo anche conto delle prassi di mercato e in particolare delle politiche in essere presso aziende multinazionali italiane in materia di Executive Compensation.

È volontà dell'Azienda, al fine di garantire maggiore competitività e potenziale di retention nei confronti del mercato, allinearvi le proprie prassi di Executive Compensation, comparando la propria posizione con quelle delle aziende ad essa assimilabili in termini di creazione di valore.

Criterio applicativo 6.C.1. del Codice di Autodisciplina

Il Consiglio di Amministrazione, nella definizione della Politica, ha tenuto in considerazione i seguenti principi e criteri (Criterio applicativo 6.C.1. del Codice di Autodisciplina):

La componente fissa e la componente variabile sono adeguatamente bilanciate in funzione degli obiettivi strategici e della politica di gestione dei rischi dell'emittente, tenuto anche conto del settore di attività in cui esso opera e delle caratteristiche dell'attività d'impresa concretamente svolta.

Sono previsti limiti massimi per le componenti variabili.

La componente fissa è sufficiente a remunerare la prestazione dell'Amministratore nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance indicati dal Consiglio di Amministrazione.

Gli obiettivi di performance – ovvero i risultati economici e gli eventuali altri obiettivi specifici cui è collegata l'erogazione delle componenti variabili – sono predeterminati, misurabili e collegati alla creazione di valore per gli azionisti in un orizzonte di medio/lungo periodo.

La corresponsione di una porzione rilevante della componente variabile della remunerazione è differita di un adeguato lasso temporale rispetto al momento della maturazione; la misura di tale porzione e la durata del differimento sono coerenti con le caratteristiche dell'attività d'impresa svolta e con i connessi profili di rischio.

Di seguito sono evidenziate le caratteristiche principali della politica retributiva, in termini di elementi del pacchetto retributivo e loro determinazione, per i seguenti gruppi di soggetti:

  • Amministratori non investiti di particolari cariche;
  • Amministratori investiti di particolari cariche;
  • Dirigenti con responsabilità strategiche;
  • Componenti dell'Organo di Controllo.

2.2 La Remunerazione dei componenti dell'Organo di Amministrazione

In data 20 Aprile 2017, l'Assemblea ha deliberato, confermando quanto fatto in passato, un compenso complessivo per l'Organo di Amministrazione pari a 4.000.0002 €. Il Consiglio di Amministrazione di Brembo, ai sensi dell'art. 21 dello Statuto, in occasione della riunione tenutasi il 20 Aprile 2017, ha ripartito tale compenso come di seguito descritto.

2.2.1 Amministratori non investiti di particolari cariche

Consiglio di Amministrazione

Con riferimento ai Consiglieri di Amministrazione è stato deliberato un emolumento annuo pari a 55.000 € a cui si sommano gli emolumenti per le eventuali cariche ricoperte nei Comitati.

Comitato Controllo e Rischi

Con riferimento al Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità è stato deliberato un emolumento per il Presidente pari a 30.000 € e di 25.000 € per i Membri.

Comitato Remunerazione e Nomine

Con riferimento al Comitato Remunerazione e Nomine è stato deliberato un emolumento per il Presidente pari a 20.000 € e di 15.000 € per i Membri.

2 Fanno parte del compenso complessivo per l'Organo di Amministrazione anche gli emolumenti previsti per il Vice Presidente Esecutivo e per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale; per i dettagli si rimanda alla Sezione II.

BREMBO SEZIONE I 2018

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato un emolumento supplementare pari a 15.000€ per il Consigliere di Amministrazione Cristina Bombassei in qualità di Amministratore con Delega SCIR (Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi).

Il Consiglio di Amministrazione ha infine deliberato un emolumento supplementare pari a 10.000€ per il Consigliere di Amministrazione Laura Cioli per la sua partecipazione all'Organismo di Vigilanza, in qualità di Membro.

Si ricorda infine che il consigliere Cristina Bombassei e il consigliere Giovanni Canavotto, in quanto dirigenti della Società, percepiscono, in aggiunta all'emolumento per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione, una retribuzione da lavoro dipendente e partecipano ai sistemi incentivanti, così come previsto dalle politiche aziendali in relazione ai rispettivi ruoli.

Per gli Amministratori non investiti di particolari cariche, in linea con le best practices di mercato, non è prevista una componente variabile del compenso. È invece prevista una polizza assicurativa cd. D&O (Directors & Officers) Liability a fronte della responsabilità civile verso terzi degli Organi Sociali nell'esercizio delle loro funzioni. Tale polizza copre inoltre le eventuali spese legali.

Si segnala infine che, dal 2017, il Comitato Controllo e Rischi ha assunto la denominazione di "Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità".

2.2.2 Amministratori investiti di particolari cariche e Dirigenti con responsabilità strategiche

Per quanto concerne gli Amministratori investiti di particolari cariche il Consiglio, nella definizione della Politica, ha ritenuto opportuno che tali Amministratori, in quanto Esecutivi, siano destinatari di una Politica nella quale una parte significativa della remunerazione sia legata al raggiungimento di specifici obiettivi di performance (ad eccezione del Presidente, il cui pacchetto retributivo si compone del solo emolumento), preventivamente indicati e determinati in coerenza con le linee guida contenute nella politica generale di remunerazione definita dal Consiglio di Amministrazione stesso (Principio 6.P.2. del Codice di Autodisciplina).

Si ricorda inoltre che il Consiglio di Amministrazione, rispettivamente nelle riunioni del 6 Giugno 2011 e del 10 Novembre 2011, ha altresì identificato e confermato nuovamente (dopo il rinnovo delle cariche sociali avvenuto il 20 Aprile 2017) gli Amministratori investiti di particolari cariche come Dirigenti con responsabilità strategica nelle posizioni di: Presidente, Vice Presidente Esecutivo, Amministratore Delegato e Direttore Generale.

Per il Presidente del Consiglio di Amministrazione, il pacchetto deliberato è costituito da:

• emolumento annuo pari a 1.300.000€.

Per gli altri Amministratori investiti di particolari cariche e per i Dirigenti con responsabilità strategiche, il Consiglio ha deliberato un pacchetto retributivo così costituito3 :

Si ricorda che per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale è previsto un patto di non concorrenza che viene pagato in costanza del rapporto di lavoro. Tale corrispettivo rientra quindi nel totale dei suoi compensi fissi.

È compito del Consiglio di Amministrazione valutare i livelli di performance alla base dei piani di remunerazione variabile, come proposti dal Comitato Remunerazione e Nomine.

È altresì compito del Comitato Remunerazione e Nomine valutare periodicamente, su indicazione del Presidente del Consiglio di Amministrazione, l'adeguatezza, la coerenza complessiva e la concreta applicazione della politica generale adottata per la remunerazione degli Amministratori Esecutivi, degli altri Amministratori investiti di particolari cariche e dei Dirigenti con responsabilità strategiche (inclusi eventuali Piani di Incentivazione Triennale, etc.).

Inoltre, il Comitato Remunerazione e Nomine monitora l'applicazione delle decisioni adottate dal Consiglio stesso, verificando in particolare l'effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance e valutando la proposta di attribuzione e la quantificazione dei Piani di incentivazione variabile in caso di raggiungimento degli obiettivi dei Piani.

L'analisi del posizionamento, della composizione tra le diverse componenti retributive e della competitività esterna sono state elaborate sulla base di uno studio richiesto dalla Direzione Risorse Umane e Organizzazione di Brembo a Mercer, riguardante l'attuale scenario delle prassi e politiche di remunerazione del Top Management (e del ruolo di Amministratore Delegato in particolare), tenendo in considerazione – in particolare – le prassi retributive di aziende italiane multinazionali comparabili con Brembo in termini di creazione del valore.

Per quanto riguarda i pacchetti retributivi riservati alla C-Suite, questi seguono le logiche e la filosofia sottostanti la composizione della remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche, del Direttore Generale e dei Dirigenti con responsabilità strategiche. Si articolano pertanto in una componente fissa (RAL), un'incentivazione variabile di breve termine (MBO), un'eventuale componente di medio/lungo termine (LTIP) in relazione ai ruoli ricoperti e un pacchetto di benefits, riconosciuti come da CCNL applicato e dalle prassi aziendali.

2.3 La Remunerazione dei componenti del Collegio Sindacale

Alla data di redazione della presente Relazione il Collegio Sindacale è così composto:

  • Presidente: Raffaella Pagani4 ;
  • Sindaci Effettivi: Alfredo Malguzzi, Mario Tagliaferri;
  • Sindaci Supplenti: Marco Salvatore e Myriam Amato5 . In data 20 Aprile 2017 l'Assemblea degli Azionisti ha

deliberato, anche in virtù di quanto previsto dal Decreto del Ministero della Giustizia del 2 Settembre 2010 n. 169 ("Regolamento recante la disciplina degli onorari, delle indennità e dei criteri di rimborso delle spese per le prestazioni professionali dei dottori commercialisti e degli esperti contabili") in materia di compensi dei Sindaci, l'attribuzione all'Organo di Controllo di un compenso annuo di 196.000€ comprensivo, da ripartire tra Presidente e Sindaci Effettivi del Collegio.

Così come per gli Amministratori, è prevista la polizza assicurativa cd. D&O (Directors & Officers) Liability anche per i Sindaci.

2.4 Retribuzione variabile - MBO e LTIP - attribuita ad alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione e ad altri Dirigenti

2.4.1. MBO

Il Sistema Incentivante annuale (cd. MBO) è stato costruito in modo da indirizzare i comportamenti del personale coinvolto verso il raggiungimento di risultati sfidanti, attraverso il riconoscimento del contributo del singolo ai risultati di Gruppo su base annua.

L'MBO relativo all'esercizio 2018 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine, nella seduta del 5 Marzo 2018. Tra i destinatari del medesimo sono inclusi il Vice Presidente Esecutivo e l'Amministratore Delegato e Direttore Generale.

Con riferimento agli obiettivi di natura puramente quantitativa, questi sono stati identificati e declinati nell'ambito della popolazione eleggibile, in modo da incentivare la creazione di redditività assoluta e relativa e la crescita organica del Gruppo. Nello specifico sono stati selezionati: EBITDA, EBIT, Fatturato e ROI (a livello di Gruppo); inoltre è stato introdotto un indicatore di sostenibilità.

In particolare, in caso di mancato raggiungimento del livello minimo previsto per gli obiettivi di tipo quantitativo, non sarà riconosciuto alcun incentivo (proporzionalmente al peso degli obiettivi quantitativi per il titolare del piano MBO). In caso di superamento dei livelli attesi, l'incentivo erogato (proporzionalmente al peso della componente quantitativa nella scheda obiettivi del titolare) subirà una variazione positiva nell'ordine di un rapporto 4 ad 1 (per ogni 1% di miglior risultato rispetto a quello atteso, 4% di incentivo in più erogato).

Il Gruppo stabilisce un tetto massimo all'incentivo erogabile – pari al 150% – in caso di superamento degli obiettivi target. Relativamente alle performance di natura

4 Eletta dalla lista di minoranza presentata da un raggruppamento di Azionisti pari al 0,523% del capitale sociale. 5 Eletta dalla lista di minoranza presentata da un raggruppamento di Azionisti pari al 0,523% del capitale sociale.

BREMBO SEZIONE I 2018

progettuale, anche queste sono limitate nella capacità di apprezzamento fino a un livello massimo del 150%.

In particolare, nel caso di MBO attribuiti agli Amministratori investiti di particolari cariche e ai Dirigenti di Brembo S.p.A., l'incentivo complessivo massimo conseguibile non può essere comunque superiore al 150% dell'incentivo conseguibile a target.

L'erogazione dell'MBO avviene sulla base dei risultati consolidati di Gruppo.

2.4.2. LTIP

In data 18 Marzo 2016 il Consiglio di Amministrazione, previo parere del Comitato, ha approvato il sistema di Incentivazione 2016-2018 ed il relativo Regolamento6 .

Il piano avviato nel 2016, in grande coerenza e continuità con quello conclusosi nel 2015, nonché in linea con le strategie aziendali di lungo periodo, intende perseguire lo scopo di allineare ulteriormente gli interessi dei partecipanti a quelli dell'Azienda, consentendo ai primi di avvantaggiarsi dell'auspicato successo di Brembo nel triennio. Del Piano sono titolari, oltre al Vice Presidente Esecutivo e all'Amministratore Delegato e Direttore Generale, anche un ristretto numero di selezionati Manager, per un totale di circa 34 persone.

Si tratta di un piano esclusivamente monetario il quale prevede che, in caso di raggiungimento degli obiettivi del Piano, il partecipante maturi un incentivo di lungo termine determinato in percentuale sulla rispettiva Retribuzione Annua Lorda (RAL) di riferimento; detta percentuale tiene conto dell'importanza strategica e criticità del ruolo, dell'impatto del ruolo sui risultati aziendali e della difficoltà di reclutamento di sostituti sul mercato. L'incentivo massimo per il Vice Presidente Esecutivo e per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale non può essere superiore a 1,5 volte l'incentivo conseguibile in caso di raggiungimento degli obiettivi target.

All'elemento premiante della curva di pay-out si contrappone il fatto che, per valori inferiori all'entry point, nessuna corresponsione (proporzionalmente alla quota dell'obiettivo di performance) sarà erogata.

In caso di mancato raggiungimento dei livelli target di uno o due dei tre obiettivi di performance, i partecipanti manterranno comunque l'eventuale diritto di percepire il premio per la quota parte corrispondente all'obiettivo/i raggiunto/i.

I costi dell'incentivazione LTIP sono inclusi negli obiettivi del Business Plan Triennale, di modo che il costo del piano LTIP sia "autofinanziato" dal raggiungimento degli obiettivi stessi.

L'attribuzione dell'incentivo è legata a 3 indicatori chiave di performance:

• Economic Added Value (o EVA), ovvero l'indice di misurazione della crescita del valore nel corso del triennio 2016-2018;

• Free Operating Cash Flow depurato degli effetti risultanti da fattori istituzionali, normativi, etc., completamente al di fuori del controllo del Management, rispetto al target nel corso del triennio 2016-2018;

• rapporto tra posizione finanziaria netta ed EBITDA (PFN/EBITDA) rispetto al target fissato per i singoli esercizi 2016, 2017 e 2018.

Gli obiettivi del Piano di Incentivazione mirano a premiare la solidità finanziaria e patrimoniale del Gruppo in linea con il piano industriale e i risultati conseguiti negli ultimi anni in materia di rafforzamento patrimoniale e di recupero della produttività.

Con riferimento al Piano, i soggetti competenti ad effettuare ogni valutazione relativa allo stesso, assumendo ogni determinazione che lo riguarda e dando esecuzione a quanto previsto dal Regolamento, sono a) il Presidente, ove sub-delegato dal Consiglio di Amministrazione, per la parte del Piano relativa al Vice Presidente Esecutivo e all'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Brembo; b) il Presidente, il Vice Presidente Esecutivo e l'Amministratore Delegato e Direttore Generale o altro Consigliere, in via disgiunta tra loro, ove sub-delegati dal Consiglio di Amministrazione, per la parte del Piano relativa ai Manager, diversi dal Vice Presidente Esecutivo e dall'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Brembo.

L'erogazione dell'incentivo di lungo termine avviene sulla base dei risultati consolidati di Gruppo in un'unica soluzione al termine del piano.

Il Piano assolve altresì a finalità di retention: oltre al raggiungimento degli obiettivi di performance, il diritto dei Partecipanti di ricevere il premio alla data di erogazione è collegato al mantenimento di un rapporto di lavoro o di amministrazione nell'ambito di Brembo o di una delle Società Controllate.

2.5 Indennità in caso di dimissioni, licenziamento o cessazione del rapporto

Non sono previsti da parte del Gruppo Brembo accordi con Amministratori, Direttore Generale e Dirigenti con responsabilità strategiche volti a riconoscere trattamenti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro, salvo, in ogni caso, gli obblighi di legge e/o di contratto collettivo

6 Si rammenta che il piano di lungo termine adottato è un piano "chiuso" e non rolling. Non sono quindi previste nuove assegnazioni fino a chiusura dello stesso e l'erogazione del bonus avviene interamente al termine del piano. Per un confronto con un piano rolling il suo valore andrebbe diviso per gli anni di vesting (3 anni).

nazionale di riferimento.

Per quanto concerne gli Amministratori investiti di particolari cariche che non siano legati da rapporti di lavoro dirigenziale con il Gruppo, la Società non prevede la corresponsione di indennità o compensi di natura straordinaria legati al termine del mandato.

2.6 Patti di non concorrenza

Il Gruppo può stipulare con i propri Amministratori, Dirigenti con responsabilità strategiche e con altri Dirigenti di Brembo S.p.A. o altri ruoli con professionalità o competenze strategiche o specifiche, patti di non concorrenza che prevedano il riconoscimento di un corrispettivo in cifra fissa o rapportato alla RAL, in relazione alla durata e all'ampiezza del vincolo derivante dal patto stesso.

Il vincolo varia per i settori merceologici (comunque settori in cui opera il Gruppo al momento della definizione dell'accordo) e per l'estensione territoriale. La varianza è altresì in relazione al ruolo ricoperto al momento del perfezionamento dell'accordo e può giungere ad avere un'estensione geografica che copre tutti i Paesi in cui opera il Gruppo.

2.7 Clawback/Malus

Dal 2016 è stata inserita nel sistema incentivante di breve termine (MBO) e nel sistema incentivante di lungo termine (LTIP 2016-2018) la clausola di Clawback, così come richiesto dal Codice di Autodisciplina (punto f dell'art. 6.C.1). In particolare, la clausola consente all'Azienda di chiedere la restituzione, in tutto o in parte, di componenti variabili della remunerazione (o di trattenere componenti oggetto di differimento), la cui assegnazione è stata determinata sulla base di dati o informazioni che si rivelino in seguito manifestamente errati o dovuti a casi di comportamenti fraudolenti o di colpa grave dei destinatari.

SEZIONE II

Premessa

La presente sezione è articolata in due parti e illustra nominativamente, mediante le tabelle allegate nella Seconda Parte, i compensi dei componenti degli Organi di Amministrazione e di Controllo nonché i compensi dei Dirigenti con responsabilità strategiche.

Prima parte

Di seguito è riportata l'informativa sui compensi corrisposti nell'esercizio di riferimento (2017). L'illustrazione delle voci e le ulteriori informazioni sono reperibili nella Sezione I della presente Relazione.

Nel merito la Politica retributiva 2017 è stata oggetto di verifica del Comitato Remunerazione e Nomine in occasione della valutazione periodica prevista dal Codice di Autodisciplina (16 Febbraio 2018); quest'ultimo ha confermato la sua coerenza e conformità alle decisioni di cui alle delibere in precedenza assunte dal Consiglio di Amministrazione. In base alla valutazione espressa dal Comitato, la Politica 2017 è così risultata coerente con i riferimenti di mercato riscontrati, sia in termini di posizionamento complessivo che di pay-mix.

In particolare la Politica retributiva 2017 è stata attuata mediante l'erogazione delle seguenti voci, ove applicabili:

  • emolumento come Consigliere di Amministrazione;
  • emolumento come Amministratore investito di particolari cariche;
  • retribuzione annua lorda (RAL) ed eventuale patto di non concorrenza;
  • emolumento per la partecipazione a Comitati;
  • una componente variabile annuale conseguibile a fronte del raggiungimento di predeterminati obiettivi aziendali (cd. MBO);
  • una componente variabile di medio/lungo termine (cd. LTIP);
  • benefits riconosciuti dal CCNL applicato e dalle prassi aziendali.

In data 20 Aprile 2017 l'Assemblea degli Azionisti di Brembo è stata chiamata a rinnovare gli Organi di Amministrazione e Controllo della Società. I membri del Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale di Brembo sono stati parzialmente rinnovati. In tale occasione, inoltre, l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato il compenso complessivo previsto per il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale e nella medesima data, il CdA ha approvato gli emolumenti per il nuovo mandato 2017-2019 per le diverse funzioni di amministrazione e controllo, nonché per la partecipazione ai Comitati e all'Organismo di Vigilanza, allineandoli alle prassi di mercato7 .

Nelle tabelle della Seconda Parte della presente Sezione, vengono esposti nel dettaglio i compensi riconosciuti ai membri di nuova nomina, ai membri confermati e ai membri cessati per i mesi di effettiva carica.

Il Consiglio di Amministrazione del 20 Aprile 2017 ha inoltre ritenuto di non deliberare cambiamenti per gli emolumenti del Presidente, del Vice Presidente Esecutivo e per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale rispetto ai precedenti mandati. Gli emolumenti percepiti nel corso del 2017 risultano pertanto essere:

  • Presidente: 1.300.000€;
  • Vice Presidente Esecutivo: 250.000€;

• Amministratore Delegato e Direttore Generale: 100.000€.

Gli importi relativi ai sopra ricordati compensi sono specificati alla rispettiva voce della Tabella 1. Nel corso del 2018 sarà erogato l'incentivo del MBO per il performance year 2017. I risultati inerenti l'esercizio 2017 approvati dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine, nella riunione del 5 Marzo 2018, hanno condotto alla determinazione di un punteggio di performance per i ruoli apicali pari al 141,98% nella scala percentuale di misurazione utilizzata.

In particolare, il valore che sarà erogato nel corso del 2018 risulta quindi essere pari al 141,98% (in base ai dati approvati dal CDA del 5/3/18) del valore previsto al target in considerazione della valutazione della performance aziendale in relazione al raggiungimento degli indicatori chiave di performance costituiti da EBITDA in valore assoluto di Gruppo, EBIT % di Gruppo, ROI % di Gruppo e fatturato di Gruppo, sia con riferimento al Vice Presidente Esecutivo, sia per quanto riguarda l'Amministratore Delegato e Direttore Generale.

L'applicazione di tale punteggio ha determinato:

• per il Vice Presidente Esecutivo l'erogazione di un bonus di 709.900,03€ pari al 70,99% della

7 Si rimanda alla Sezione I per i dettagli delle nuove politiche deliberate. retribuzione annua lorda, tenuto conto dei livelli di incentivazione target (100%) e massima (150%) assegnati;

• per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale, l'erogazione di un bonus di 709.900,03€ pari al 70,99% della retribuzione annua lorda, tenuto conto dei livelli di incentivazione target (100%) e massima (150%) assegnati;

Maggiori informazioni sono specificate alla voce "Compensi variabili non equity/bonus e altri incentivi" della Tabella 1, con relative indicazioni di dettaglio nella Tabella 3b.

La Tabella 1 riporta il valore dei benefits riconosciuti nel 2017, secondo un criterio di imponibilità fiscale; in particolare tali valori si riferiscono ai seguenti benefits: i) contribuzione annua al fondo di previdenza complementare; ii) contribuzione annua al fondo di assistenza sanitaria integrativa; iii) assegnazione di autovettura a uso promiscuo di durata almeno triennale (valore al netto del contributo a carico dell'assegnatario); iv) altri piani di assistenza integrativa.

Infine è da segnalare che ad oggi è previsto un patto di non concorrenza per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale, con pagamento in costanza del rapporto di lavoro.

Seconda parte

Tabella 1: Compensi corrisposti ai componenti degli Organi di Amministrazione e di Controllo e ai Dirigenti con responsabilità strategiche

A B C D 1 2 3 4 5 6 7 8
Nome e Cognome Carica Periodo
copertura
carica
Scadenza carica Compensi fissi Compensi per la
partecipazione ai
comitati
Bonus e altri
incentivi
Compensi variabili
non equity
Partecipazione
agli utili
Benefici
non
monet.
Altri
Compensi
TOT Fair Value
compensi
equity
Indennità di
fine carica o
di cessazione
del rapporto
di lavoro
Alberto Bombassei Presidente 01.01.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
1.300.000,00 1.300.000,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 1.300.000,00 1.300.000,00
Matteo Tiraboschi Vice Presidente
Esecutivo
01.01.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
1.250.000,00 709.900,03 69.778,37 2.029.678,40
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 1.250.000,00 709.900,03 69.778,37 2.029.678,40
Andrea Abbati
Marescotti
Amministratore
Delegato
01.01.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
1.139.589,15 709.900,03 77.407,59 1.926.896,77
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 1.139.589,15 709.900,03 77.407,59 1.926.896,77
Cristina Bombassei Consigliere 01.01.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
162.925,06 30.297,79 8.887,13 13.333,00 215.442,98
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 162.925,06 30.297,79 8.887,13 13.333,00 215.442,98
Valerio Battista Consigliere 20.04.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
36.667,00 36.667,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 36.667,00 36.667,00
Barbara Borra Consigliere 01.01.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
51.667,00 36.667,00 88.334,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 51.667,00 36.667,00 88.334,00

BREMBO SEZIONE II 2018

A B C D 1 2 3 4 5 6 7 8
Nome e Cognome Carica Periodo
copertura
carica
Scadenza carica Compensi fissi Compensi per la
partecipazione ai
comitati
Bonus e altri
incentivi
Compensi variabili
non equity
Partecipazione
agli utili
Benefici
non
monet.
Altri
Compensi
TOT Fair Value
compensi
equity
Indennità di
fine carica o
di cessazione
del rapporto
di lavoro
Giovanni Canavotto Consigliere 20.04.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
(II) Compensi da
411.667,00 194.190,04 25.090,01 630.947,05
controllate e collegate
(III) Totale
Laura Cioli
Consigliere 20.04.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
411.667,00 194.190,04 25.090,01 630.947,05
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
36.667,00 26.667,00 63.334,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 36.667,00 26.667,00 63.334,00
Nicoletta Giadrossi Consigliere 20.04.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
36.667,00 26.667,00 63.334,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale
36.667,00 26.667,00 63.334,00
Umberto Nicodano Consigliere 01.01.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
51.667,00 13.333,00 65.000,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 51.667,00 13.333,00 65.000,00
Gianfelice Rocca Consigliere 01.01.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
51.667,00 51.667,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 51.667,00 51.667,00
Raffaella Pagani Presidente
Collegio
Sindacale
01.01.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
86.867,00 86.867,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale
86.867,00 86.867,00
Alfredo Malguzzi Sindaco
Effettivo
20.04.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
37.333,00 37.333,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale
37.333,00 37.333,00
Mario Tagliaferri Sindaco
Effettivo
20.04.2017
31.12.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2019
(I) Compensi nella
società che redige il
bilancio
37.333,00 37.333,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale
37.333,00 37.333,00

RELAZIONE ANNUALE SULLE REMUNERAZIONI DEL GRUPPO BREMBO 2018

AMMINISTRATORI / SINDACI CESSATI NEL CORSO DEL 2017
Giovanni Cavallini Consigliere 01.01.2017
20.04.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2016
(I) Compensi nella società che
redige il bilancio
15.000,00 8.333,00 23.333,00
(II) Compensi da controllate
e collegate
(III) Totale 15.000,00 8.333,00 23.333,00
Giancarlo Dallera Consigliere 01.01.2017
20.04.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2016
(I) Compensi nella società che
redige il bilancio
15.000,00 15.000,00
(II) Compensi da controllate
e collegate
(III) Totale 15.000,00 15.000,00
Bianca Maria Martinelli Consigliere 01.01.2017
20.04.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2016
(I) Compensi nella società che
redige il bilancio
15.000,00 5.000,00 20.000,00
(II) Compensi da controllate
e collegate
(III) Totale 15.000,00 5.000,00 20.000,00
Pasquale Pistorio Consigliere 01.01.2017
20.04.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2016
(I) Compensi nella società che
redige il bilancio
15.000,00 6.667,00 21.667,00
(II) Compensi da controllate
e collegate
(III) Totale 15.000,00 6.667,00 21.667,00
Milena Teresa Motta Sindaco
Effettivo
01.01.2017
20.04.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2016
(I) Compensi nella società che
redige il bilancio
20.567,00 20.567,00
(II) Compensi da controllate
e collegate
(III) Totale 20.567,00 20.567,00
Sergio Pivato Sindaco
Effettivo
01.01.2017
20.04.2017
Fino alla data di
approv. del bilancio
al 31/12/2016
(I) Compensi nella società che
redige il bilancio
20.567,00 20.567,00
(II) Compensi da controllate
e collegate
(III) Totale 20.567,00 20.567,00

Alberto Bombassei

• Compensi fissi: emolumento 1.300.000,00€.

Matteo Tiraboschi

  • Compensi fissi: RAL 1.000.000,00€; emolumento 250.000,00€.
  • Bonus e altri incentivi: MBO 2017 709.900,03€ (dato approvato dal CDA del 5/3/18).

Andrea Abbati Marescotti

  • Compensi fissi: RAL 1.000.000,00€, di cui 60.000,00€ come patto di non concorrenza; emolumento 100.000,00€; housing allowance 39.589,15€.
  • Bonus e altri incentivi: MBO 2017 709.900,03€ (dato approvato dal CDA del 5/3/18).

Cristina Bombassei

  • Compensi fissi: RAL 111.258,06€; emolumento 51.667,00€ (somma del valore pro rata -4 mesidell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 45.000€ e del valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 55.000€).
  • Bonus e altri incentivi: MBO 2017 30.297,79€ (dato approvato dal CDA del 5/3/18).
  • Compenso per la delega al Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi (colonna 5): 13.333,00€ (somma

del valore pro rata -4 mesi- del compenso previsto per la delega del mandato 2014-2016 pari a 10.000€ e del valore pro rata -8 mesi- del compenso previsto per la delega del mandato 2017-2019 pari a 15.000€).

Giovanni Canavotto

  • Compensi fissi: RAL 375.000,00€; emolumento 36.667,00€ (valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 55.000€).
  • Bonus e altri incentivi: MBO 2017 194.190,04€ (dato approvato dal CDA del 5/3/18).

Valerio Battista

• Compensi fissi: emolumento 36.667,00€ (valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 55.000€).

Barbara Borra

  • Compensi fissi: emolumento 51.667,00€ (somma del valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 45.000€ e del valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 55.000€).
  • Comitato Remunerazione e Nomine: come Presidente

BREMBO SEZIONE II 2018

20.000,00€ (somma del valore pro rata -4 mesidell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 pari a 20.000€ e del valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 pari a 20.000€).

• Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità: come Membro 16.667,00€ (valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 pari a 25.000€).

Laura Cioli

  • Compensi fissi: emolumento 36.667,00€ (valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 55.000€).
  • Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità: come Presidente 20.000,00€ (valore pro rata -8 mesidell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 pari a 30.000€).
  • Organismo di Vigilanza: come Membro 6.667,00€ (valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 pari a 10.000€).

Nicoletta Giadrossi

  • Compensi fissi: emolumento 36.667,00€ (valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 55.000€).
  • Comitato Remunerazione e Nomine: come Membro 10.000,00€ (valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 pari a 15.000€).
  • Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità: come Membro 16.667,00€ (valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 pari a 25.000€).

Umberto Nicodano

  • Compensi fissi: emolumento 51.667,00€ (somma del valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 45.000€ e del valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 55.000€).
  • Comitato Remunerazione e Nomine: come Membro 13.333,00€ (somma del valore pro rata -4 mesidell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 pari a 10.000€ e del valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 pari a 15.000€).

Gianfelice Rocca

• Compensi fissi: emolumento 51.667,00€ (somma del valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 45.000€ e del valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 55.000€).

Raffaella Pagani

• Compensi fissi: emolumento 86.867,00€ (somma del valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 per il ruolo di Presidente del Collegio Sindacale e comprensivo del compenso per la partecipazione all'Organismo di Vigilanza pari a 92.600,00€ e del valore pro rata -8 mesidell'emolumento previsto per il mandato 2017-2019 per il ruolo di Presidente del Collegio Sindacale pari a 84.000€).

Alfredo Malguzzi

• Compensi fissi: emolumento 37.333,00€ (valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017- 2019 per il ruolo di Membro del Collegio Sindacale pari a 56.000€).

Mario Tagliaferri

• Compensi fissi: emolumento 37.333,00€ (valore pro rata -8 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2017- 2019 per il ruolo di Membro del Collegio Sindacale pari a 56.000€).

AMMINISTRATORI / SINDACI CESSATI NEL CORSO DEL 2017

Giovanni Cavallini

  • Compensi fissi: emolumento 15.000,00€ (valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 45.000€) .
  • Comitato Controllo e Rischi: come Membro 5.000,00€ (valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 pari a 15.000€).
  • Comitato Remunerazione e Nomine: come Membro 3.333,00€ (valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 pari a 10.000€).

Giancarlo Dallera

• Compensi fissi: emolumento 15.000,00€ (valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 45.000€).

Bianca Maria Martinelli

  • Compensi fissi: emolumento 15.000,00€ (valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 45.000€).
  • Comitato Controllo e Rischi: come Membro 5.000,00€ (valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 pari a 15.000€).

Pasquale Pistorio

  • Compensi fissi: emolumento 15.000,00€ (valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 per la partecipazione al Consiglio di Amministrazione pari a 45.000€).
  • Comitato Controllo e Rischi: come Presidente 6.667,00€ (valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 pari a 20.000€).

Milena T. Motta

• Compensi fissi: emolumento 20.567,00€ (valore pro

rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 per il ruolo di Membro del Collegio Sindacale e comprensivo del compenso per la partecipazione all'Organismo di Vigilanza pari a 61.700,00€).

Sergio Pivato

• Compensi fissi: emolumento 20.567,00€ (valore pro rata -4 mesi- dell'emolumento previsto per il mandato 2014-2016 per il ruolo di Membro del Collegio Sindacale e comprensivo del compenso per la partecipazione all'Organismo di Vigilanza pari a 61.700,00€).

Tabella 3b: Piani di incentivazione monetari a favore dei componenti dell'Organo di Amministrazione e dei Dirigenti con responsabilità strategiche

A B 1 2A 2B 2C 3A 3B 3C 4
Nome e Cognome Carica Piano Bonus dell'anno Altri bonus
Erogabile/ Erogato Differito** Periodo di
differimento
Non più erogabili Erogabili/ Erogati Ancora differiti
Matteo Tiraboschi Vice Presidente
Esecutivo
(I) Compensi nella
società che redige
il bilancio
MBO 2017 709.900,03
LTI P (2016-2018) 666.667,00 566.667,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 709.900,03 666.667,00 566.667,00
Andrea Abbati
Marescotti
Amministratore
Delegato
(I) Compensi nella
società che redige
il bilancio
MBO 2017 709.900,03
LTI P (2016-2018) 666.667,00 600.000,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 709.900,03 666.667,00 600.000,00
Cristina Bombassei Consigliere
(I) Compensi nella
società che redige
il bilancio
MBO 2017 30.297,79
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 30.297,79
Giovanni Canavotto Consigliere
(I) Compensi nella
società che redige
il bilancio
MBO 2017 194.190,04
LTI P (2016-2018) 187.500,00 187.500,00
(II) Compensi da
controllate e collegate
(III) Totale 194.190,04 187.500,00 187.500,00

* Dati approvati dal CDA del 5/3/2018.

** Il valore in colonna 2B è il face value per l'esercizio di riferimento del piano LTIP 2016-2018 a fronte del raggiungimento a target degli obiettivi assegnati. Il suddetto rappresenta la politica offerta ma non coincide con l'accantonamento di bilancio. Si specifica inoltre che il piano LTIP 2016-2018 è un piano chiuso e non rolling. Il dato in colonna 2B rappresenta quindi il valore assegnato per l'esercizio di riferimento e non il valore complessivo del piano.

*** Il valore in colonna 3C è il face value per l'esercizio 2016 del piano LTIP 2016-2018 a fronte del raggiungimento a target degli obiettivi assegnati. Il suddetto rappresenta la politica offerta ma non coincide con l'accantonamento di bilancio. Si specifica inoltre che il piano LTIP 2016-2018 è un piano chiuso e non rolling. Il dato in colonna 3C rappresenta quindi il valore assegnato per l'esercizio 2016 e non il valore complessivo del piano.

Schema 7-ter Tab. 1 Schema relativo alle informazioni sulle partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche

Nome e Cognome Carica Società partecipata Numero azioni possedute alla fine
dell'esercizio precedente
Numero azioni
acquistate
Numero azioni vendute Numero azioni possedute alla fine
dell'esercizio (2017)
Alberto Bombassei Presidente Brembo S.pA. 178.723.765 178.723.765
Giovanni Canavotto Consigliere Brembo S.pA. 32.160 32.160
Milena T. Motta* Sindaco Brembo S.pA. 2.500 500 2.000

Nel 2017 Brembo ha effettuato un operazione di stock split. Il numero della azioni indicate nella tabella tiene conto dell'effetto di tale operazione. * L'operazione di vendita delle azioni è stata effettuata ad incarico cessato.

ALLEGATI

Raccordo tra richieste del regolatore e relazione sulle remunerazioni SEZIONE I

Con riferimento ai componenti degli Organi di Amministrazione, ai Direttori Generali e agli altri Dirigenti con responsabilità strategiche, la sezione contiene almeno le seguenti informazioni:

a) gli Organi o i soggetti coinvolti nella predisposizione e approvazione della politica delle
remunerazioni, specificando i rispettivi ruoli, nonché gli Organi o i soggetti responsabili della
corretta attuazione di tale politica;
Pag. 05-08
b) l'eventuale intervento di un Comitato per la Remunerazione o di altro Comitato competente
in materia, descrivendone la composizione (con la distinzione tra Consiglieri non Esecutivi e
indipendenti), le competenze e le modalità di funzionamento;
Pag. 06
c) il nominativo degli esperti indipendenti eventualmente intervenuti nella predisposizione della
Politica delle Remunerazioni;
Pag. 08
d) le finalità perseguite con la politica delle remunerazioni; Pag. 05; 09
d) i principi che ne sono alla base e gli eventuali cambiamenti della Politica delle Remunerazioni
rispetto all'esercizio finanziario precedente;
Pag. 04; 08
e) la descrizione delle politiche in materia di componenti fisse e variabili della remunerazione,
con particolare riguardo all'indicazione del relativo peso nell'ambito della retribuzione
complessiva e distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio/lungo periodo;
Pag. 09-12
f) la politica seguita con riguardo ai benefici non monetari; Pag. 10-11; 15
g) con riferimento alle componenti variabili, una descrizione degli obiettivi di performance in
base ai quali vengano assegnate, distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio/
lungo termine e informazioni sul legame tra la variazione dei risultati e la variazione della
remunerazione;
Pag. 11-15
h) i criteri utilizzati per la valutazione degli obiettivi di performance alla base dell'assegnazione
di azioni, opzioni, altri strumenti finanziari o altre componenti variabili della remunerazione;
Pag. 11-15
i) informazioni volte ad evidenziare la coerenza della Politica delle Remunerazioni con il
perseguimento degli interessi a lungo termine della società e con la politica di gestione del
rischio, ove formalizzata;
Pag. 04; 11-13
j) i termini di maturazione dei diritti (cd. vesting period), gli eventuali sistemi di pagamento
differito, con indicazione dei periodi di differimento e dei criteri utilizzati per la determinazione
di tali periodi e se previsti, i meccanismi di correzione ex post;
Pag. 11-13
k) informazioni sulla eventuale previsione di clausole per il mantenimento in portafoglio degli
strumenti finanziari dopo la loro acquisizione, con indicazione dei periodi di mantenimento e
dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi;
Non Applicabile
l) la politica relativa ai trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione
del rapporto di lavoro, specificando quali circostanze determinino l'insorgere del diritto e
l'eventuale collegamento tra tali trattamenti e le performance della società;
Pag. 12-13
m) informazioni sulla presenza di eventuali coperture assicurative, ovvero previdenziali o
pensionistiche, diverse da quelle obbligatorie;
Pag. 10-11; 15
n) la politica retributiva eventualmente seguita con riferimento: (i) agli Amministratori
indipendenti, (ii) all'attività di partecipazione a Comitati e (iii) allo svolgimento di particolari
incarichi (Presidente, Vice Presidente, etc.);
Pag. 09
o) se la Politica Retributiva è stata definita utilizzando le politiche retributive di altre società
come riferimento, e in caso positivo i criteri utilizzati per la scelta di tali società.
Pag. 08-09; 11

SEZIONE II – Prima parte

Nella prima parte è fornita un'adeguata rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione, compresi i trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro, evidenziandone la coerenza con la politica in materia di remunerazione di riferimento.

Con particolare riferimento agli accordi che prevedono indennità in caso di scioglimento anticipato del rapporto, le società indicano:

• l'eventuale esistenza di tali accordi, fornendo l'informazione in negativo qualora questi non
siano presenti;
Pag. 12-13
• i criteri di determinazione dell'indennità spettante a ogni singolo soggetto. Nel caso l'indennità
sia espressa in funzione dell'annualità, indicare in modo dettagliato le componenti di tale
annualità;
Non Applicabile
• l'eventuale presenza di criteri di performance a cui è legata l'assegnazione dell'indennità; Non Applicabile
• gli eventuali effetti della cessazione del rapporto sui diritti assegnati nell'ambito di piani di
incentivazione basati su strumenti finanziari o da erogare per cassa;
Non Applicabile
• i casi in cui matura il diritto all'indennità; Non Applicabile
• l'eventuale esistenza di accordi che prevedono l'assegnazione o il mantenimento di benefici
non monetari a favore dei soggetti che hanno cessato il loro incarico ovvero la stipula di
contratti di consulenza per un periodo successivo alla cessazione del rapporto;
Non Applicabile
• l'eventuale esistenza di accordi che prevedono compensi per impegni di non concorrenza; Pag. 13; 15; 17
• con riferimento agli Amministratori che hanno cessato il loro incarico nel corso dell'esercizio,
eventuali scostamenti nella determinazione dell'indennità rispetto alle previsioni dell'accordo
di riferimento;
Non Applicabile
• nel caso in cui non siano previsti specifici accordi, esplicitare i criteri con i quali sono state
determinate le indennità di fine rapporto maturate.
Non Applicabile

RIFERIMENTI NORMATIVI

Il presente documento viene predisposto ai sensi dell'articolo 123-ter del D.Lgs. 24 Febbraio 1998 n. 58 (il "Testo Unico della Finanza" o TUF), il quale prevede che "almeno ventuno giorni prima della data dell'assemblea […] le società con azioni quotate mettano a disposizione del pubblico una relazione sulla remunerazione, presso la sede sociale, sul proprio sito Internet e con le altre modalità stabilite dalla CONSOB con regolamento."

La Relazione sulle Remunerazioni è stata inoltre realizzata in coerenza con quanto stabilito dalla Delibera n. 18049 del 23 Dicembre 2011 (CONSOB), che ha modificato l'art. 84-quater del Regolamento Emittenti emanato dalla stessa in attuazione del sopra citato TUF.

L'art. 123-ter, comma 6 del TUF, afferma che "l'assemblea […] delibera in senso favorevole o contrario sulla sezione della relazione sulla remunerazione prevista dal comma 3" (ovvero sulla Prima Sezione del presente documento).

Tale deliberazione "non è vincolante", ma "l'esito del voto è posto a disposizione del pubblico". Attraverso tale norma si vuole cercare di rendere al mercato un'informazione completa e tempestiva circa le politiche di remunerazione e i compensi adottati dalla Società.

Nella definizione della Politica sulle Remunerazioni 2018 contenuta nel presente documento, si è inoltre tenuto conto dei principi e dei criteri applicativi identificati dall'art. 6 ("Remunerazione degli Amministratori") del Codice di Autodisciplina emesso da Borsa Italiana (così come modificato nel Luglio 2015), al quale la Società aderisce attraverso l'adozione di un proprio Codice di Autodisciplina, il cui ultimo aggiornamento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 18 Dicembre 2015.

Da ultimo occorre sottolineare come la Relazione sulle Remunerazioni sia stata predisposta in ottemperanza all'art. 4.4.3, paragrafo ii) alla "Procedura per le Operazioni con Parti correlate", approvata dal Consiglio di Amministrazione di Brembo S.p.a. in data 12 Novembre 2010 e aggiornata, come richiesto e nel pieno rispetto delle disposizioni regolamentari vigenti, nella sua ultima modifica del 10 maggio 2016.

GLOSSARIO

Amministratore Delegato: l'Amministratore Delegato è il membro del Consiglio di Amministrazione cui il Consiglio stesso ha confermato in data 20/04/2017 le funzioni e le deleghe gestionali attribuite con deliberazione del 6/6/2011. L'amministratore Delegato di Brembo S.p.a. è l'Ing. Andrea Abbati Marescotti.

Amministratori Esecutivi: sono Alberto Bombassei, Matteo Tiraboschi, Andrea Abbati Marescotti, Cristina Bombassei e Giovanni Canavotto.

Amministratori investiti di particolari cariche: sono Alberto Bombassei, Matteo Tiraboschi e Andrea Abbati Marescotti.

Annual Total Direct Compensation a target: somma della retribuzione fissa annua lorda garantita, dell'ammontare della retribuzione variabile annuale relativa al piano di breve termine al raggiungimento dei valori target e dell'ammontare della retribuzione variabile relativa alla quota parte annuale del piano di lungo termine al raggiungimento dei valori target.

Assemblea degli Azionisti: è l'organo collegiale deliberativo della Società. Al suo interno sono rappresentati (direttamente o tramite delega) tutti i titolari di diritto di voto. Essa dispone dei poteri attribuiti dalla legge e dallo Statuto: i principali sono l'approvazione del Bilancio, la nomina e revoca degli Amministratori, del Collegio Sindacale e del suo Presidente. Nell'ambito della Politica sulle Remunerazioni esprime un parere non vincolante sulla Sezione I della Relazione sulle Remunerazioni.

C-Suite: tutti i primi riporti del Presidente, dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale e del Vice Presidente di Brembo S.p.A.

Codice di Autodisciplina: così come definito da Borsa Italiana, è il "Codice di Autodisciplina delle società quotate in relazione alla Corporate Governance" approvato nel Dicembre 2011 (l'ultima edizione disponibile è quella aggiornata nel 2015) dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria. Il documento racchiude in sé tutta una serie di indicazioni circa le best practices di organizzazione e di funzionamento delle società quotate italiane. Tali raccomandazioni non sono vincolanti, anche se le società quotate devono "tenere informati sia il mercato sia i propri azionisti in merito alla propria struttura di governance ed al grado di adesione al Codice."

Collegio Sindacale: è l'organo di controllo interno della Società, cui sono attribuite le funzioni di vigilanza e controllo previste dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. Esprime un parere nel processo di definizione della Politica sulle Remunerazioni degli Amministratori investiti di particolari cariche, di concerto con il Comitato Remunerazione e Nomine.

Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità: è costituito all'interno del Consiglio di Amministrazione sulla base del Principio 7 del Codice di Autodisciplina. È composto da Amministratori indipendenti o, in alternativa, può essere composto da Amministratori non Esecutivi, nella maggior parte indipendenti. Ha il compito di supportare, con un'adeguata attività istruttoria, le valutazioni e le decisioni del Consiglio di Amministrazione relative al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, nonché quelle relative all'approvazione delle relazioni finanziarie periodiche" (Codice di Autodisciplina, Principio 7.P.3).

Comitato Remunerazione e Nomine: è costituito all'interno del Consiglio di Amministrazione e ha il compito, tra gli altri, di presentare al Cda una proposta sulla Politica generale per la remunerazione degli Amministratori Esecutivi, degli Amministratori investiti di particolari cariche e dei Dirigenti con responsabilità strategiche.

Consiglio di Amministrazione (CdA): è l'organo collegiale a cui è affidata la gestione della Società. Il Consiglio di Amministrazione di Brembo S.p.A per il mandato 2017-2019 è composto da n. 11 Amministratori: Alberto Bombassei (Presidente), Matteo Tiraboschi (Vice Presidente Esecutivo), Andrea Abbati Marescotti (Amministratore Delegato e Direttore Generale), Cristina Bombassei, Giovanni Canavotto, Valerio Battista, Barbara Borra, Laura Cioli, Nicoletta Giadrossi, Umberto Nicodano e Gianfelice Rocca. È l'organo incaricato di approvare la Politica sulle Remunerazioni proposta dal Comitato Remunerazione e Nomine.

Dirigenti con responsabilità strategiche: sono quei soggetti che, sulla base di specifiche deleghe di gestione conferite dal Consiglio di Amministrazione, hanno il potere e la responsabilità, direttamente o indirettamente, della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività dell'entità, compresi gli Amministratori (Esecutivi o meno) dell'entità stessa e i componenti del Collegio Sindacale. Sulla base delle 4 posizioni identificate come tali, Brembo S.p.A. ha individuato n. 3 soggetti elencati all'interno del presente documento.

EBITDA: chiamato anche "margine operativo lordo" o "MOL", è un indicatore di redditività che evidenzia il reddito dell'Azienda derivante solo dalla sua gestione caratteristica, al lordo quindi di interessi (gestione finanziaria), tasse (gestione fiscale), deprezzamento di beni e ammortamenti.

EC: Executive Compensation.

ECONOMIC VALUE ADDED - EVA: l'indice di misurazione della crescita del valore nel corso del tempo, definito come NOPAT – (Capital *WACC%).

Entry Gate: è il cosiddetto "cancello d'ingresso". Rappresenta il livello minimo da raggiungere e al di sotto del quale il piano non permette l'erogazione di alcun incentivo.

Free Operating Cash Flow: indica il flusso di cassa (monetario) prodotto dalla gestione operativa. È una misura dell'autofinanziamento e quindi della capacità dell'Azienda di generare disponibilità liquide. Pari al Flusso di Cassa Operativo dato da EBITDA + Investimenti netti + Variazione Capitale Circolante.

LTIP: Long Term Incentive Plan. Piano che riconosce ai soggetti coinvolti un premio pluriennale in denaro in base agli obiettivi definiti a livello aziendale.

Obiettivo al target: è il livello standard di raggiungimento dell'obiettivo che dà diritto ad ottenere il 100% dell'incentivo (salvo altri parametri moltiplicativi o discrezionali). Obiettivo minimo accettabile: vedi "Entry Gate".

Posizione finanziaria netta: indicatore del grado di indebitamento dell'impresa, dato dalla differenza tra debiti finanziari e crediti finanziari inclusa la liquidità.

Presidente: il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Brembo S.p.A., nominato dall'Assemblea, cui il Consiglio stesso ha confermato in data 20/04/2017 le funzioni e le deleghe gestionali attribuite con deliberazione del 6/6/2011. Il Presidente di Brembo S.p.A. è l'Ing. Alberto Bombassei.

RAL: Retribuzione Annua Lorda ovvero la retribuzione annua fissa percepita, al lordo delle imposte e degli oneri previdenziali per la parte a carico del dipendente, non comprensiva dunque dei bonus annuali, di altri bonus, indennità, fringe benefits, rimborsi spesa, e di qualsiasi altra forma di retribuzione a carattere variabile o occasionale.

Regolamento Emittenti: è il regolamento CONSOB n. 11971 del 14 Maggio 1999, contenente le norme relative a soggetti emittenti di strumenti finanziari.

Regolamento per Operazioni con Parti Correlate: è il regolamento CONSOB n. 17221 del 10 Marzo 2010 che individua le norme da rispettare in caso di operazioni con parti correlate (come definite nell'allegato 1 del documento stesso).

Relazione: la presente Relazione sulle Remunerazioni del Gruppo Brembo.

Shareholder: azionista della Società.

Sistema Incentivante Annuale o MBO (Management By Objectives): piano che dà diritto, per i soggetti coinvolti, a ricevere un premio annuale in denaro, in base agli obiettivi assegnati a ciascun dipendente e al piano di incentivazione annuale in vigore.

Stakeholder: un qualsiasi soggetto portatore di interessi nei confronti di una società.

Testo Unico della Finanza (TUF): il "Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria" è il d.lgs 58 del 24 Febbraio 1998 (e successive modificazioni). Ha introdotto una serie di principi ("linee generali") rinviando per la normativa di dettaglio alle Autorità di Vigilanza (CONSOB).

Vice Presidente Esecutivo: il Vice Presidente Esecutivo è il membro del Consiglio di Amministrazione cui il Consiglio stesso ha confermato in data 20/04/2017 le funzioni e le deleghe gestionali attribuite con deliberazione del 6/6/2011. Il Vice Presidente Esecutivo di Brembo S.p.A. è il Dott. Matteo Tiraboschi.

ANNUAL REMUNERATION REPORT OF BREMBO GROUP 2018

CONTENTS

INTRODUCTION 4
SECTION I 5
1 – Information on the Procedures Applied for the Adoption
and Implementation of the Remuneration Policy
1.1 Scope and recipients
1.2 Remuneration & Appointments Committee
1.3 Board of Directors
1.4 General Shareholders' Meeting
1.5 Possible Attendance of Independent Experts
1.6 Process for the Policy Definition and Approval
5
5
6
7
7
8
8
2 – Details of the Company's Remuneration Policy
2.1 Contents of the Policy
2.2 Remuneration of Members of the Board of Directors
2.2.1 Directors Not Holding Special Offices
2.2.2 Directors Holding Special Offices and Key Management Personnel
2.3 Remuneration of Members of the Board of Statutory Auditors
2.4 Variable Remuneration - MBO and LTIP – Allocated to Certain
Members of the Board of Directors and other Executives
2.4.1. MBO
2.4.2. LTIP
2.5 Indemnity in the Event of Resignation, Dismissal or Termination of Employment
2.6 Non-Competition Agreements
2.7 Clawback/Malus
9
9
9
9
10
11
11
11
12
12
12
13
SECTION II 14
Foreword
Part One
Part Two
Table 1:
14
14
15
Remuneration paid to members of the Board of Directors, members of the Board of
Statutory Auditors, General Managers and Key Management Personnel
Table 3b:
15
Cash incentive plans for Members of the Board of Directors, General Managers and
other Key Management Personnel
Illustration 7-ter of Table 1:
20
Shareholdings of Members of the Board of Directors
and the Board of Statutory Auditors, General Managers and other Key Management Personnel
20
ATTACHMENTS
Reconciliation of Regulatory Requirements With the Remuneration Report
21
21
REGULATORY FRAMEWORK 22
GLOSSARY 23

INTRODUCTION

In 2017, Brembo renewed its Company Bodies and therefore also appointed the new Remuneration & Appointments Committee for the three-year period 2017-2019. In pursuing continuity, the Remuneration & Appointments Committee has chosen to keep a high focus on market practices and investor expectations. Through its Annual Remuneration Report, Brembo aims to ensure all of its stakeholders a high level of disclosure in order to strengthen the confidence they and the market place in it, by ensuring that they have the tools needed to assess the Company properly and exercise their rights in an informed manner

The principles and guidelines followed in setting and implementing the Company's remuneration policies comply with and respect Brembo's cultural values, as enshrined in its Code of Ethics, such as quality, proactiveness in anticipating changes and promoting innovative solutions, attention towards sustainability issues, a sense of belonging and the value of individual contributions to achieve company goals.

In addition, Brembo has always complied with applicable laws, regulations and recommendations of the Corporate Governance Code for Listed Companies, which it has fully adopted in order to ensure that its corporate governance mechanisms function properly.

Through this document, the Group's Directors intend to seek the shareholders' advisory approval for a report that describes the remuneration policy for 2018, covering the members of the Governing Bodies, the General Managers and Key Management Personnel, in addition to illustrating the actual application of the policy adopted for 2017, approved during the session of the Board of Directors held on 3 March 2017.

In particular, the Report is divided into the following sections:

  • SECTION I: this section refers to the members of the Governing Bodies, General Managers and Key Management Personnel and contains information about the principles and guidelines according to which Brembo S.p.A. sets its remuneration policy for 2018, in addition to information about the procedures used to adopt and implement that policy;
  • SECTION II: this section is further divided into two parts. The first of these contains an illustration of each of the components of remuneration. The second provides a detailed account of the compensation paid during the reporting year, in any capacity and form, by the Company and its subsidiaries and associates, using the tables annexed to the Report, which are an integral part thereof.

The Annual Remuneration Report pursuant to Article 123-ter of the Consolidated Law on Finance "TUF" (an article added to Legislative Decree No. 58/1998 by Legislative Decree No. 259/2010) was approved by the Board of Directors, on the proposal of the Remuneration & Appointments Committee, during the session of 5 March 2018. Section I will be submitted to the Shareholders' Meeting scheduled for 20 April 2018, in single call.

SECTION I

The remuneration policy is one of the main tools to align the interests of Directors — and in particular of Directors with executive powers — and of management with those of shareholders. The goals are to grow and improve constantly and to create value in the medium/long term by regularly assessing individual and company performance. Brembo has also always devoted particular attention to designing its policies and incentive systems in a way that ensures that resources crucial to the Company's success are properly recruited, motivated, satisfied and retained.

1 – Information on the Procedures Applied for the Adoption and Implementation of the Remuneration Policy

1.1 Scope and recipients

As in previous years, the Remuneration Policy continues to be in line with corporate values and consistent with regulations and stakeholders' expectations, and has the dual objective to:

  • define a remuneration system based on ethics, quality, proactivity, belonging and enhancement, and able to both attract and retain human resources who, thanks to their talent and excellent professional skills, can successfully manage and operate within the Company;
  • motivate those resources to achieve increasingly challenging performance targets in view of a constant improvement, also through the adoption of

incentive schemes designed to orient them towards the fulfilment of strategic business objectives, hence creating value in the medium-long term and contributing to align the management's interests and shareholders' expectations.

To facilitate this alignment, the Policy envisages that part of the Management's remuneration be linked to the achievement of performance objectives — which are set and established in advance — through a Management by Objectives (MBO) annual Incentive Plan and a Medium/ Long Term Incentive Plan (LTIP).

The Policy is defined through a formalised process (see section 1.6) involving the Remuneration & Appointments Committee, the Board of Directors, Key Management Personnel, the Group's Human Resources & Organisation Department, the General Shareholders' Meeting and the Board of Statutory Auditors.

In detail, key areas of responsibility are as follows:

Recipient Decision-making
body
Proposing body Technical body Advisors, if any
CEO and
General Manager
Executive
Directors
Remuneration & Human Resources Mercer
Key Management
Personnel
GSM, BoD Appointments
Committee
& Organisation
Dept.
Non-executive
Directors
Non-executive
Directors
GSM Shareholders Administration &
Finance Dept.

1.2 Remuneration & Appointments Committee

Remuneration & Appointments Committee

Pursuant to the provisions set forth in Borsa Italiana's Corporate Governance Code, which Brembo S.p.A. fully complies with, in February 2001 the Company's Board of Directors established the Remuneration Committee, which later became the Remuneration & Appointments Committee, made up of a majority of non-executive, independent Directors and chaired by an Independent Director. The Board of Directors also defined its tasks and powers. The Committee's composition, meetings, objectives, tasks and activities illustrated hereunder are fully compliant with the recommendations of the Corporate Governance Code (latest available version: 2015). Pursuant to Article 2389, paragraph 3, of the Italian Civil Code, the Remuneration & Appointments Committee is vested solely with recommendatory functions. The power to determine the remuneration of Directors holding special offices is in any event entrusted to the Board of Directors, in concert with the Board of Statutory Auditors and in compliance with the overall remuneration established by the General Shareholders' Meeting. The current Committee will remain in office until the Shareholders' Meeting called on 20 April 2017, to approve the Financial Statements for the year ending 31 December 2019. The Chairman of the Board of Statutory Auditors, R. Pagani, is permanently invited to participate in all the meetings of the Remuneration & Appointments Committee.

Objectives
With reference to Remuneration: ensuring that the remuneration policies applicable to the Chairman,

the Executive Deputy Chairman, the Chief Executive Officer and General Manager, the Executive
Directors, the Directors holding special offices and Key Management Personnel, as well as the
Non-executive Directors, are formulated by a Body in the absence of potential conflicts of interest.
With reference to Appointments: identifying the optimal composition of the Board, by indicating

the professional roles that may promote its proper and effective functioning and contributing to the
preparation of the succession plan for Executive Directors.
Composition and meetings Responsibility areas
Barbara Borra¹ - Chairwoman
Nicoletta Giadrossi2
Umberto Nicodano3
Periodically assessing, as indicated by the Chairman of the Board of Directors, the adequacy,
overall consistency and practical application of the Remuneration Policy for Directors and Key

Management Personnel (including any possible stock option or stock granting plans, three-year
incentive plans, etc.). With regards to the latter, it draws on the information provided by the
Directors responsible for this task.
In 2017, the Committee
met once. As of the date of
Submitting proposals or expressing opinions to the Board of Directors regarding the

remuneration of Executive Directors and other Directors holding special offices, and the
performance objectives associated with the variable component of such remuneration.
approval of this Report, it
has held a further meeting
Monitoring the implementation of decisions adopted by the Board of Directors by verifying,

specifically, the actual achievement of performance objectives.
focussed on the end of the
2017 remuneration policy
and the start of the 2018
Formulating motions to the Board of Directors regarding the Remuneration Report that they are

required to submit to the General Shareholders' Meeting to illustrate the remuneration policy for
Directors and Key Management Personnel.
remuneration policy.
¹ Non-Executive and Independent
Director
Performing all additional tasks that, from time to time, it may be assigned by the Board of

Directors, as well as examining all issues that the Chairman, Executive Deputy Chairman, and
the CEO and General Manager deemed appropriate to submit to the Committee for the aspects
falling within its remit.
² Non-Executive and Independent
Director. Committee member with

Reporting to shareholders regarding the way in which its duties are discharged.
appropriate financial expertise and
experience.
3 Non-Executive and non
independent Director
With reference to appointments: formulating opinions and recommendations for the Board of

Directors in regards to its size and composition, the presence of specific professional figures, the
number of other positions deemed compatible with the role held within Brembo, the exceptions
to the non-competition agreement, the cases of co-option, and the succession plans.
Activities performed

The Remuneration & Appointments Committee carried out its activity as part of an ongoing process, made up of the following chronological macro-phases: focus on performance assessment and the definition of variable remuneration pay-outs; drafting of the Remuneration Report; analysis of variable incentive plan targets; and assessment of main executive compensation elements. At the date of approval of this Report, the Committee has already held one meeting for the year 2018 to examine the actual results of the annual Short-term Incentive Plan (MBO 2017), as well as to review this Report and subsequently submit it to the Board of Directors for approval.

For further information concerning the Remuneration & Appointments Committee's activities in 2017, the Committee's functioning and its specific activities in respect of Appointments, reference should be made to paragraph 7 of the 2017 Corporate Governance and Ownership Structure Report, published concurrently with this Report.

1.3 Board of Directors

Board of Directors

(20 April 2017) and is made up of 11 Directors.

Code (latest available version: 2015). Its composition and tasks, which are detailed hereunder, are fully compliant with the recommendations of the Corporate Governance
The current Board of Directors will remain in office for the three-year period 2017-2019, i.e., until the Shareholders' Meeting called
to approve the Financial Statements for the year ending 31 December 2019.
Responsibility areas

Within the framework of the remuneration policies adopted, establishing the remuneration
for Directors holding special offices in concert with the Board of Statutory Auditors and the
Remuneration & Appointments Committee. Such remuneration is established in accordance with
the resolutions of the General Shareholders' Meeting, which determines the overall remuneration
for all Directors.

Examining and approving the strategic, operational and financial plans of the issuer and the
Group it heads, periodically monitoring the implementation thereof.
Composition
Alberto Bombassei ³
Chairman

Defining the Company's corporate governance system (without prejudice to the powers
entrusted to the General Shareholders' Meeting) and the Group's structure.
Matteo Tiraboschi³
Executive Deputy Chairman
Andrea Abbati Marescotti³
CEO and General Manager

Defining the nature and level of risk compatible with the Company's strategic objectives.
Cristina Bombassei³
Giovanni Canavotto3
Valerio Battista¹
Barbara Borra¹

Assessing the adequacy of the organisational, administrative and accounting structure of
the issuer and its subsidiaries having strategic relevance, especially with reference to the
internalcontrol and risk management system.
Laura Cioli¹
Nicoletta Giadrossi¹*
Umberto Nicodano²
Gianfelice Rocca¹

Assessing the general performance of operations, taking into particular account the information
received from the Delegated Bodies, and periodically comparing the results achieved with those
planned.
¹ Non-Executive and Independent
Resolving upon the transactions carried out by the Company and its subsidiaries, should these
transactions have a significant strategic, operating, capital and/or financial impact for the issuer.
To this end, the Board establishes general criteria to identify highly significant transactions.
Directors
² Non-Executive Directors
³ Executive Directors
* Directly elected by the General
Shareholders' Meeting of 20 April

Performing at least annually an evaluation of the performance of the Board of Directors and its
Committees, as well as their size and composition, taking also into account aspects such as
the professional expertise, experience (including managerial experience), gender and seniority of
service of their members.
2017 based on the candidature
submitted by a group of
Shareholders (0.515% of the share
capital)

In light of the assessment mentioned in the previous point, expressing its opinion before the
appointment of the new Board, so as to inform Shareholders on professionals whose presence
in the Board is deemed appropriate.

The Board of Directors currently in office was appointed at the Shareholders' Meeting called to approve the 2016 Financial Statements

1.4 General Shareholders' Meeting

The role of the General Shareholders' Meeting pursuant to the By-laws, insofar as matters related to this Report is to:

• appoint and remove the members of the Board of

Directors, appoint the Board of Statutory Auditors and its Chairman and Deputy Chairman;

  • establish the overall remuneration for the Board of Directors and the Board of Statutory Auditors;
  • express an advisory vote on the Report.

1.5 Possible Attendance of Independent Experts

Brembo also establishes its policies and verifies its remuneration structure based on the analyses conducted with the support of consultants on market benchmarks consisting of a group of comparable (in terms of size) peers operating in the same industry. In addition, Brembo monitors trends and best practices on the Italian market.

Mercer and Willis Towers Watson advised Brembo by providing methodological support and market benchmarks on compensation and executive compensation.

1.6 Process for the Policy Definition and Approval

The Remuneration & Appointments Committee submits the motion on Remuneration Policy to the Board of Directors for approval. The Group's Human Resources & Organisation Department supports the Remuneration & Appointments Committee in drafting the report by providing market information about practices, policies and benchmarks to help improve the policy and to involve relevant independent experts, if needed.

Upon proposal from the Remuneration & Appointments Committee, which in turn can ask for the support of the Group's Human Resources & Organisation Department, the Board of Directors prepares and adopts the Remuneration Policy, making it part of internal company rules and regulations. It specifically determines the contents of the paragraphs regarding the remuneration policy for members of the Board of Directors (paragraph 2.2), the members of the Board of Statutory Auditors (paragraph 2.3), and the Group's incentive plans (paragraph 2.4). Pursuant to the By-laws, as concerns the remuneration for Directors holding special offices, the Board of Directors takes into account not only the proposals from the Remuneration & Appointments Committee, but also the opinion of the Board of Statutory Auditors. Once the Board of Directors has examined and approved the Policy, the latter is submitted to the Shareholders' Meeting for an advisory vote and is made available by publishing the Remuneration Report at least 21 days prior to the date on which the General Shareholders' Meeting is convened.

The complete Remuneration Report, and specifically Section II, was previously examined by the Remuneration & Appointments Committee on 16 February 2018 and subsequently approved by the Board of Directors on 5 March 2018.

The Related Party Transactions Procedure1 , in its most recently version approved by the Board of Directors on 10 May 2016, does not apply to the decisions of the General Shareholders' Meeting pursuant to Article 2389, paragraph 1, of the Italian Civil Code concerning the remuneration for members of the Board of Directors and the Executive Committee (if appointed), decisions concerning remuneration for Directors holding special offices that fall within the scope of the total amount set in advance by the General Shareholders' Meeting in accordance with Article 2389, paragraph 3, of the Italian Civil Code, and the decisions adopted by the General Shareholders' Meeting pursuant to Article 2402 of the Italian Civil Code concerning Statutory Auditors' remuneration. Moreover, the Related Party Transactions Procedure also does not apply to decisions on sharebased remuneration plans approved by the General Shareholders' Meeting of Brembo S.p.A. pursuant to Article 114-bis of TUF and the related implementation measures.

1 On 12 November 2010, Brembo adopted a Related Party Transactions Procedure that, as required, is updated and approved in accordance with applicable statutory and regulatory provisions in force.

ANNUAL REMUNERATION REPORT OF BREMBO GROUP 2018

2 – Details of the Company's Remuneration Policy

2.1 Contents of the Policy

The Board of Directors has defined a general policy for the remuneration of Executive Directors, Directors holding special offices and Key Management Personnel (Principle 6.P.4 of the Corporate Governance Code) also for 2018.

This remuneration policy was defined taking into account market practices, especially those adopted by Italian multinationals as regards executive compensation.

In order to enhance its market competitiveness and potential for staff retention, the company seeks to align its executive compensation practices by comparing its position with those of companies that are similar in terms of value creation.

Operational Criterion 6.C.1. of the Corporate Governance Code

In defining the Policy, the Board of Directors took into account the following principles and criteria (Operational Criterion 6.C.1. of the Corporate Governance Code):

the fixed component and the variable component shall be adequately balanced as a function of the Issuer's strategic objectives and risk management policy, also considering the issuer's business segment and the characteristics of the business activity conducted in actual practice;

maximum limits shall be set for the variable components;

the fixed component shall be sufficient to compensate Directors for their services in the event that the variable component is not paid due to failure to meet the performance objectives set by the Board of Directors;

the performance objectives – i.e., the economic performance and any other specific objectives to which the payment of variable components is linked – is pre-determined, measurable and linked to the creation of value for shareholders in the medium/long term;

payment of a significant portion of the variable remuneration shall be deferred for an adequate period of time after it accrues; the amount of that portion and the term of deferral shall be consistent with the characteristics of the business activity conducted and the related risk profiles.

The information provided below indicates the main features of the remuneration policy, in terms of elements of the remuneration package and their definition, for the following groups:

  • Directors not holding special offices;
  • Directors holding special offices;
  • Key Management Personnel;
  • Members of the Board of Statutory Auditors.

2.2 Remuneration of Members of the Board of Directors

On 20 April 2017, the General Shareholders' Meeting, in keeping with previous practice, approved an overall remuneration for the Board of Directors of €4,000,0002 . In accordance with Article 21 of its By-laws, at its meeting on 20 April 2017, Brembo's Board of Directors allocated said remuneration as described below.

2.2.1 Directors Not Holding Special Offices

Board of Directors

Directors were allocated an annual emolument of €55,000 plus emoluments for any positions held on Board Committees.

Audit, Risk & Sustainability Committee

The Chairwoman of the Audit, Risk & Sustainability Committee was allocated an emolument of €30,000 and Committee members €25,000.

Remuneration & Appointments Committee

The Chairwoman of the Remuneration & Appointments Committee was allocated an emolument of €20,000 and Committee members €15,000.

2 The overall remuneration for the Board of Directors also includes emoluments for the Chairman, the Executive Deputy Chairman and the CEO and General Manager; further details are provided in Section II.

BREMBO SECTION I 2018

The Board of Directors further resolved to pay an additional emolument of €15,000 to Director Cristina Bombassei for her role as Director in charge of the Internal Control and Risk Management System (ICRMS).

Furthermore, the Board of Directors approved an additional emolument of €10,000 for Director Laura Cioli for her role as member of the Supervisory Committee.

Lastly, it should be recalled that Director Cristina Bombassei and Director Giovanni Canavotto, as Executives of the Company, collect a salary and participate in incentive systems, in accordance with the company policies applicable to their respective roles, in addition to their emoluments for seating in the Board of Directors.

Following the best market practices, Directors not holding special offices do not receive any form of variable remuneration. There is, however, a Directors & Officers (D&O) Liability policy to cover the risk of third-party claims arising from their actions in performance of their duties. This policy also extends to any legal expenses.

It should also be noted that, as of 2017, the Audit & Risk Committee has changed its name into "Audit, Risk & Sustainability Committee".

2.2.2 Directors Holding Special Offices and Key Management Personnel

In preparing the Policy, the Board decided that Directors holding special offices should be subject to a policy in which a significant part of their remuneration is linked to achieving specific performance objectives since they are Executive Directors — with the exception of the Chairman, whose remuneration package only includes the emolument. Such performance objectives are identified and determined in advance, consistently with the guidelines of the general remuneration policy drawn up by the Board of Directors (Principle 6.P.2 of the Corporate Governance Code).

At the meetings held on 6 June 2011 and 10 November 2011, the Board of Directors also identified and confirmed (after the renewal of company boards on 20 April 2017) the Directors holding special offices as Key Management Personnel in the following positions: the Chairman, the Executive Deputy Chairman, the CEO and General Manager.

For the Chairman of the Board of Directors, the package resolved on is made up as follows:

• an annual emolument of €1,300,000.

For the other Directors holding special offices and Key Management Personnel, the Board resolved on a remuneration package as follows3 :

It should be recalled that the Managing Director and General Manager is a party to a non-competition agreement, consideration for which is paid over the course of the employment relationship. This amount is hence included in total fixed remuneration.

The Board of Directors is required to assess the performance levels used in the variable remuneration plans, as per the Remuneration & Appointments Committee's proposals.

On the instructions of the Chairman of the Board of Directors, the Remuneration & Appointments Committee must also periodically assess the adequacy, overall consistency and actual application of the general policy adopted for remuneration for Executive Directors, Directors holding special offices and Key Management Personnel (including any Three-Year Incentive Plans, etc.).

The Remuneration & Appointments Committee also monitors the implementation of the decisions taken by the Board, focusing especially on the actual achievement of performance objectives and evaluating the proposed assignment and quantification of variable incentive schemes where objectives are achieved.

The positioning, the composition of the various compensation elements and external competitiveness were analysed based on a study commissioned to Mercer by Brembo's Human Resources & Organisation Department on current remuneration practices and policies for top management (especially the role of CEO) that took into account, in particular, the remuneration practices adopted by multinational Italian companies that are comparable with Brembo in terms of value creation.

The remuneration packages for the C-Suite follow the same rationale and philosophy as that used to build the remuneration packages for Directors holding special offices, the General Manager and Key Management Personnel. In practice, these entail a fixed component (RAL), a short-term variable incentive (MBO), a possible medium/long-term component (LTIP) in accordance with the position held, and a benefits package, based on the relevant National Collective Labour Contract and company practices.

2.3 Remuneration of Members of the Board of Statutory Auditors

At the date of preparation of this Report, the Board of Statutory Auditors is composed of the following members:

  • Chairwoman: Raffaella Pagani4 ;
  • Acting Auditors: Alfredo Malguzzi and Mario Tagliaferri;
  • Alternate Auditors: Marco Salvatore and Myriam Amato5 .

On 20 April 2017, the General Shareholders' Meeting resolved, also in light of the Decree of the Ministry of Justice No. 169 dated 2 September 2010 ("Regulation on fees, indemnities and criteria of expense reimbursements for professional services of certified accountants and bookkeepers") regarding remuneration for Statutory Auditors, to allocate to the Board of Statutory Auditors an overall annual remuneration of €196,000, to be divided among the Chairwoman and Acting Auditors.

The Statutory Auditors are, like the Directors, covered by a Directors & Officers Liability insurance policy.

2.4 Variable Remuneration - MBO and LTIP – Allocated to Certain Members of the Board of Directors and other Executives

2.4.1. MBO

The Annual Incentive System (MBO) was designed to motivate its beneficiaries to achieve challenging targets, by recognising individual contributions to the Group's results on an annual basis.

The 2018 MBO plan was approved by the Board of Directors on 5 March 2018, upon proposal submitted by the Remuneration & Appointments Committee. Its beneficiaries include the Executive Deputy Chairman and the CEO and General Manager.

Purely quantitative objectives were identified and broken down for eligible employees to encourage the creation of absolute and relative profitability, and the organic growth of the Group. In detail, the following criteria were selected: EBITDA, EBIT, Total Sales and ROI (for the Group); a sustainability indicator was also introduced.

Failure to achieve the minimum quantitative objectives results in no incentives being paid (proportional to the weight of the quantitative objectives for the beneficiary of the MBO in question). Where better than expected results are achieved, the bonus is increased (proportional to the weight of the quantitative component for the beneficiary of the MBO in question) using a 4 to 1 ratio, i.e., for every 1% improvement on forecast results, an additional 4% bonus is paid out.

The Group sets a maximum limit for the bonus at 150% — where target objectives are exceeded. Similarly, project performance bonuses are also subject to a 150% limit.

More specifically, for the MBO established for Brembo S.p.A.'s Directors holding special offices and Executives, the overall bonus payable may not in any case exceed the 150% on-target bonus.

The MBO is paid based on the Group's consolidated results.

4 Elected from the minority list submitted by a group of shareholders representing 0.523% of share capital. 5 Elected from the minority list submitted by a group of shareholders representing 0.523% of share capital.

2.4.2. LTIP

On 18 March 2016, the Board of Directors, having consulted the Remuneration & Appointments Committee, approved the 2016-2018 Incentive system and the related Rules6 .

In line and continuity with the plan ended in 2015 and with the company's long-term strategies, the plan launched in 2016 seeks to further align the interests of its beneficiaries with those of the Company by allowing the former to benefit from the desired success of Brembo over the three-year period in question. This plan covers approximately 34 people, including the Executive Deputy Chairman, the CEO and General Manager, and a select group of other managers.

This is a pure cash plan that allows participants to accrue a long-term incentive if the Plan objectives are met. The incentive is determined as a percentage of Gross Annual Salary (RAL), calculated based on the strategic and critical importance of the role, the impact of the role on Company results and the degree of challenge in finding replacement candidates on the market. The maximum incentive for the Executive Deputy Chairman and the CEO and General Manager cannot exceed 1.5 times the amount payable in case the target objectives are achieved.

The reward component of the pay-out curve is offset by the fact that, for values falling below the entry point, no payment (proportional to the share for the performance objective) shall be paid.

If objectives are not reached for one or two of the three performance targets, beneficiaries are still entitled to payment of the bonus in proportion to the objective(s) actually achieved.

The LTIP costs are included in the Three-Year Business Plan objectives so that the LTIP is "self-financed" by the attainment of the objectives themselves.

Achieving the incentive is tied to 3 key performance indicators:

  • Economic Added Value (EVA), used to measure the growth in value during the 2016-2018 three-year period;
  • Free Operating Cash Flow, stripped of the effects of institutional, regulatory and similar factors that are completely beyond control on the part of the Management, as compared to the 2016-2018 three-year period target;
  • the ratio between net financial debt and EBITDA (NFP/EBITDA), compared to the targets set for the individual years 2016, 2017 and 2018.

The Incentive Plan targets are designed to reward

the Group's financial and capital soundness, in line with the industrial plan and the results achieved over recent years in terms of stronger financial performance and productivity recovery.

The following people are responsible for all assessments of the Plan, and are likewise responsible for all related decisions, as well as the implementation of the Plan Rules: a) the Chairman, where delegated by the Board of Directors, for the part of the Plan related to Brembo's Executive Deputy Chairman and the CEO and General Manager; and b) the Chairman, the Executive Deputy Chairman and the CEO and General Manager or another Director, severally, where delegated by the Board of Directors, for the part of the Plan related to Managers other than Brembo's Executive Deputy Chairman and the CEO and General Manager.

The long-term incentive is paid, based on the Group's consolidated results, in a single payment at the end of the plan.

The Plan also has retention purposes: in addition to achieving performance targets, the entitlement of beneficiaries to receive the pay-out on the appointed date is conditional upon their ongoing employment or management role within Brembo or one of its Subsidiaries.

2.5 Indemnity in the Event of Resignation, Dismissal or Termination of Employment

The Brembo Group does not have agreements with Directors, General Manager and Key Management Personnel to determine entitlements in the event of their leaving office or the termination of employment save those set down by the applicable legal and/or contractual requirements as per the National Collective Labour Contract.

For Directors holding special offices that do not have executive employment agreements with the Group, the company does not provide for the pay-out of any indemnity or extraordinary compensation linked to the ending of their term of office.

2.6 Non-Competition Agreements

The Group may enter into non-competition agreements with its Directors, Key Management Personnel and other Brembo S.p.A.'s Executives or others roles requiring strategic or specific professional skills or expertise. Such agreements can stipulate the payment of a fixed amount or a proportion of Gross Annual Salary (RAL) in relation to the duration and

6 It should be recalled that the long-term plan adopted is a not rolling plan. Therefore, no new beneficiaries can have access to the plan until the closure of the same and the bonus is paid in full at the end of the plan. To compare it with a rolling plan, the overall value should be split for the vesting years (3 years).

scope of the limitation set forth in the agreement.

Such limitations vary according to trade sectors (and in any case those sectors in which the Group operates at the time of entering into the agreement) and territorial coverage. Additional variations can also relate to the role held at the time of finalising the agreement and can be extended to cover all those countries in which the Group operates.

2.7 Clawback/Malus

With effect from 2016, the short-term incentive system (MBO) and long-term incentive system (20162018 LTIP) include a clawback clause, as required by Article 6.C.1 (f) of the Corporate Governance Code. In particular, the clause allows the company to request the refund of part or all of the variable components of remuneration (or to withhold deferred components), the award of which was determined on the basis of data or information that subsequently prove manifestly incorrect or due to cases of fraudulent behaviour or gross negligence on the part of the beneficiaries.

SECTION II

Foreword

This section has two parts. In the tables attached to Part Two, it provides details of the specific remuneration of individual members of the Board of Directors, the Board of Statutory Auditors, and Key Management Personnel.

Part One

The details of the remuneration paid out in the year of reference (2017) are illustrated below. Details of the various items and additional data can be found in Section I of this Report.

The 2017 Remuneration Policy was assessed by the Remuneration & Appointments Committee as part of the periodic evaluations required by the Corporate Governance Code (16 February 2018). The Committee confirmed that the Policy was consistent and compliant with the decisions previously taken by the Board of Directors. The Committee's assessment also confirmed the consistency of the 2017 Policy with the available market data, both in terms of overall positioning and pay mix.

More specifically, the 2017 Remuneration Policy was implemented through payment, where applicable, of the following items:

  • Emolument as member of the Board of Directors;
  • Emolument as Director holding special offices;
  • Gross Annual Salary (RAL) and non-competition agreement, if any;
  • Emolument as member of Committees;
  • A variable annual component based on the achievement of pre-set corporate objectives (so called MBO);
  • A medium/long-term variable component (so-called LTIP);
  • Benefits included in the National Collective Labour Contract and based on company practices.

The General Shareholders' Meeting of Brembo was called on to renew the Company's Board of Directors and Board of Statutory Auditors on 20 April 2017. Some members of Brembo's Board of Directors and Board of Statutory Auditors were re-elected. In addition, on that same occasion, the Shareholders' Meeting approved the overall remuneration for the Board of Directors and the Board of Statutory Auditors. On that same date, the BoD approved the emoluments for the new term of 2017-2019 for the various administrative and control functions, and for participation in Board committees and the Supervisory Committee, in accordance with market practice7 .

The tables in Part Two of this Section provide the details of the remuneration granted to newly appointed members, re-elected members and outgoing members for the months of actual service.

The Board of Directors' meeting held on 20 April 2017 did not make any decisions about changes to the emoluments of the Chairman, the Executive Deputy Chairman and the CEO and General Manager compared to their previous terms in office. The emoluments received in 2017 were therefore as follows:

  • Chairman: €1,300,000;
  • Executive Deputy Chairman: €250,000;
  • CEO and General Manager: €100,000.

The amounts for the above emoluments are detailed in the related items reported in Table 1. The MBO incentive for the 2017 performance year shall be paid in 2018. The results for the 2017 financial year approved by the Board upon proposal by the Remuneration & Appointments Committee at the meeting of 5 March 2018 determined a performance score for top management roles of 141.98% (figures approved by the BoD of 5 March 2018), using the percentage scale adopted.

More specifically, the amount to be paid out in 2018 is 141.98% (figures approved by the BoD of 5 March 2018) of the value envisaged by the objective, based on the relevant corporate performance evaluation in relation to the achievement of the key performance indicators — Group EBITDA as an absolute value, Group EBIT %, Group ROI % and Group total sales — for both the Executive Deputy Chairman and the CEO and General Manager.

The application of this score resulted in the following pay-outs:

  • for the Executive Deputy Chairman, a bonus of €709,900.03, equal to 70.99% of Gross Annual Salary (RAL), taking into account the assigned (100%) and maximum (150%) incentive target levels;
  • for the CEO and General Manager, a bonus of €709,900.03, equal to 70.99% of Gross Annual

7 Refer to Section I for the details of the new policies approved.

Salary (RAL), taking into account the assigned (100%) and maximum (150%) incentive target levels. Further details are provided under the "Variable nonequity remuneration/Bonuses and other incentives" item in Table 1, with relevant details in Table 3b.

Table 1 also illustrates the benefits awarded in 2017, valued in terms of tax liability. More specifically, these values relate to the following benefits: i) annual contribution to the supplementary pension fund; ii) annual contribution to the supplementary health insurance; iii) allocation of a car for business and personal use for at least three years (value net of the contribution from the beneficiary); iv) other supplementary care plans.

Finally, a non-competition agreement is currently in place with the Chief Executive Officer and General Manager, with payment during his employment within the company.

Part Two

Table 1: Remuneration paid to members of the Board of Directors, members of the Board of Statutory Auditors, General Managers and Key Management Personnel

A B C D 1 2 3 4 5 6 7 8
Name and Surname Role Term of office Expiry of office Fixed Remuneration for
participation in
Variable non-equity Non-cash Other
remune
TOT Fair Value
equity
End of office/
termination of
remuneration committees Bonuses
and other
incentives
Profit
sharing
benefits ration remune
ration
employment
indemnity
Alberto Bombassei Chairman 01/01/2017
31/12/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
1.300.000,00 1.300.000,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 1.300.000,00 1.300.000,00
Matteo Tiraboschi Executive
Deputy
Chairman
01/01/2017
31/12/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
1.250.000,00 709.900,03 69.778,37 2.029.678,40
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 1.250.000,00 709.900,03 69.778,37 2.029.678,40
Andrea Abbati
Marescotti
Chief Executive
Officer
01/01/2017
31/12/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
1.139.589,15 709.900,03 77.407,59 1.926.896,77
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 1.139.589,15 709.900,03 77.407,59 1.926.896,77
Cristina Bombassei Director 01/01/2017
31/12/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
162.925,06 30.297,79 8.887,13 13.333,00 215.442,98
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 162.925,06 30.297,79 8.887,13 13.333,00 215.442,98
Valerio Battista Director 20/04/2017
31/12/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
(II) Remuneration
36.667,00 36.667,00
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 36.667,00 36.667,00

BREMBO SECTION II 2018

A B C D 1 2 3 4 5 6 7 8
Name and Surname Role Term of office Expiry of office Fixed
remuneration
Remuneration for
participation in
Bonuses Variable non-equity
Profit
Non-cash
benefits
Other
remune
ration
TOT Fair Value
equity
remune
End of office/
termination of
employment
committees and other
incentives
sharing ration indemnity
Barbara Borra Director 01/01/2017
31/12/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
51.667,00 36.667,00 88.334,00
(III) Total 51.667,00 36.667,00 88.334,00
Giovanni Canavotto Director 20/04/2017
31/12/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
411.667,00 194.190,04 25.090,01 630.947,05
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 411.667,00 194.190,04 25.090,01 630.947,05
Laura Cioli Director 20/04/2017
31/12/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
36.667,00 26.667,00 63.334,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total
Nicoletta Giadrossi
Director 20/04/2017 Until date 36.667,00 26.667,00 63.334,00
31/12/2017 of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
36.667,00 26.667,00 63.334,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total
Umberto Nicodano
Director 01/01/2017
31/12/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
36.667,00 26.667,00 63.334,00
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
51.667,00 13.333,00 65.000,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total
Gianfelice Rocca
Director 01/01/2017 Until date 51.667,00 13.333,00 65.000,00
31/12/2017 of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
51.667,00 51.667,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total
Raffaella Pagani
Chairwoman 01/01/2017 Until date 51.667,00 51.667,00
Board of
Statutory
Auditors
31/12/2017 of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
86.867,00 86.867,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 86.867,00 86.867,00
A B C D 1 2 3 5 6 7 8
Fixed
remuneration
Remuneration for
participation in
committees
Variable non-equity Non-cash Other Fair Value
equity
End of office/
termination of
Name and Surname Role Term of office Expiry of office Bonuses
and other
incentives
Profit
sharing
benefits remune
ration
TOT remune
ration
employment
indemnity
Alfredo Malguzzi Acting Auditor 20/04/2017
31/12/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
37.333,00 37.333,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 37.333,00 37.333,00
Mario Tagliaferri Acting Auditor 20/04/2017
31/12/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2019
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
37.333,00 37.333,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 37.333,00 37.333,00

Alberto Bombassei

• Fixed remuneration: emolument €1,300,000.00

Matteo Tiraboschi

  • Fixed remuneration: Gross Annual Salary (RAL) €1,000,000.00; emolument €250,000,00
  • Bonuses and other incentives MBO 2017 €709,900.03 (figures approved by the BoD of 5 March 2018)

Andrea Abbati Marescotti

  • Fixed remuneration: Gross Annual Salary (RAL) €1,000,000.00, of which €60,000.00 as noncompetition agreement; emolument €100,000.00; housing allowance €39,589.15
  • Bonuses and other incentives MBO 2017 €709,900.03 (figures approved by the BoD of 5 March 2018)

Cristina Bombassei

  • Fixed remuneration: Gross Annual Salary (RAL) €111,258.06; emolument €51,667.00 (sum of the fourmonth pro-rated value of the emolument for the 2014- 2016 term for participation in the Board of Directors amounting to €45,000 and the eight-month pro-rated value of the emolument for the 2017-2019 term for participation in the Board of Directors amounting to €55,000)
  • Bonuses and other incentives: MBO 2017 €30,297.79 (figures approved by the BoD of 5 March 2018)
  • Remuneration for Responsibility for Internal Control System and Risk Management (column 5): €13,333.00 (sum of the four-month pro-rated value of the remuneration for the 2014-2016 term amounting to €10,000 and the eight-month pro-rated value for the 2017-2019 term amounting to €15,000)

Giovanni Canavotto

  • Fixed remuneration: Gross Annual Salary (RAL) €375,000.00; emolument €36,667.00 (eight-month prorated value of the emolument for the 2017-2019 term for participation in the Board of Directors amounting to €55,000)
  • Bonuses and other incentives: MBO 2017 €194,190.04 (figures approved by the BoD of 5 March 2018)

Valerio Battista

• Fixed remuneration: emolument of €36,667.00 (eightmonth pro-rated value of the emolument for the 2017- 2019 term for participation in the Board of Directors amounting to €55,000)

Barbara Borra

  • Fixed remuneration: emolument €51,667.00 (sum of the four-month pro-rated value of the emolument for the 2014-2016 term for participation in the Board of Directors amounting to €45,000 and the eightmonth pro-rated value of the emolument for the 2017- 2019 term for participation in the Board of Directors amounting to €55,000)
  • Remuneration & Appointments Committee: as Chairwoman, €20,000.00 (sum of the four-month prorated value of the remuneration for the 2014-2016 term amounting to €20,000 and the eight-month pro-rated value of the remuneration for the 2017-2019 term amounting to €20,000)
  • Audit, Risk & Sustainability Committee: as a member, €16,667.00 (eight-month pro-rated value of the emolument for the 2017-2019 term amounting to €25,000)

Laura Cioli

  • Fixed remuneration: emolument of €36,667.00 (eightmonth pro-rated value of the emolument for the 2017- 2019 term for participation in the Board of Directors amounting to €55,000)
  • Audit, Risk & Sustainability Committee: as Chairwoman, €20,000.00 (eight-month pro-rated value of the emolument for the 2017-2019 term amounting to €30,000)
  • Supervisory Committee: as a member, €6,667.00 (eightmonth pro-rated value of the emolument for the 2017- 2019 term amounting to €10,000)

Nicoletta Giadrossi

  • Fixed remuneration: emolument of €36,667.00 (eightmonth pro-rated value of the emolument for the 2017- 2019 term for participation in the Board of Directors amounting to €55,000)
  • Remuneration & Appointments Committee: as a member, €10,000.00 (eight-month pro-rated value of the emolument for the 2017-2019 term amounting to €15,000)
  • Audit, Risk & Sustainability Committee: as a member, €16,667.00 (eight-month pro-rated value of the emolument for the 2017-2019 term amounting to €25,000)

Umberto Nicodano

  • Fixed remuneration: emolument €51,667.00 (sum of the four-month pro-rated value of the emolument for the 2014-2016 term for participation in the Board of Directors amounting to €45,000 and the eight-month pro-rated value of the emolument for the 2017-2019 term for participation in the Board of Directors amounting to €55,000)
  • Remuneration & Appointments Committee: as member, €13,333.00 (sum of the four-month pro-rated value of the remuneration for the 2014-2016 term amounting to €10,000 and the eight-month pro-rated value of the remuneration for the 2017-2019 term amounting to €15,000)

Gianfelice Rocca

• Fixed remuneration: emolument €51,667.00 (sum of the four-month pro-rated value of the emolument for the 2014-2016 term for participation in the Board of Directors amounting to €45,000 and the eight-month pro-rated value of the emolument for the 2017-2019 term for participation in the Board of Directors amounting to €55,000)

Raffaella Pagani

• Fixed remuneration: emolument €86,867.00 (sum of the four-month pro-rated value of the emolument for the 2014-2016 term for the role of Chairwoman of the Board of Statutory Auditors and inclusive of the remuneration for participation in the Supervisory Committee of €92,600.00, and the eight-month pro-rated value of the emolument for the 2017-2019 term for the role of Chairwoman of the Board of Statutory Auditors of €84,000)

Alfredo Malguzzi

• Fixed remuneration: emolument €37,333.00 (eightmonth pro-rated value of the emolument for the 2017- 2019 term for the role of member of the Board of Statutory Auditors amounting to €56,000)

Mario Tagliaferri

• Fixed remuneration: emolument €37,333.00 (eightmonth pro-rated value of the emolument for the 2017- 2019 term for the role of member of the Board of Statutory Auditors amounting to €56,000)

DIRECTORS / STATUTORY AUDITORS WHO LEFT OFFICE IN 2017

Giovanni Cavallini

  • Fixed remuneration: emolument €15,000.00 (fourmonth pro-rated value of the emolument for the 2014- 2016 term for participation in the Board of Directors amounting to €45,000)
  • Audit & Risk Committee: as a member, €5,000.00 (fourmonth pro-rated value of the emolument for the 2014- 2016 term amounting to €15,000)
  • Remuneration & Appointments Committee: as a member, €3,333.00 (four-month pro-rated value of the emolument for the 2014-2016 term amounting to €10,000)

Giancarlo Dallera

• Fixed remuneration: emolument €15,000.00 (fourmonth pro-rated value of the emolument for the 2014- 2016 term for participation in the Board of Directors amounting to €45,000)

Bianca Maria Martinelli

  • Fixed remuneration: emolument €15,000.00 (fourmonth pro-rated value of the emolument for the 2014- 2016 term for participation in the Board of Directors amounting to €45,000)
  • Audit & Risk Committee: as a member, €5,000.00 (fourmonth pro-rated value of the emolument for the 2014- 2016 term amounting to €15,000)

Pasquale Pistorio

  • Fixed remuneration: emolument €15,000.00 (fourmonth pro-rated value of the emolument for the 2014- 2016 term for participation in the Board of Directors amounting to €45,000)
  • Audit & Risk Committee: as Chairman, €6,667.00 (fourmonth pro-rated value of the emolument for the 2014- 2016 term amounting to €20,000)

Milena T. Motta

• Fixed remuneration: emolument of €20,567.00 (fourmonth pro-rated value of the emolument for the 2014-2016 term for the role of member of the Board

ANNUAL REMUNERATION REPORT OF BREMBO GROUP 2018

of Statutory Auditors, inclusive of remuneration for participating in the Supervisory Committee, amounting to €61,700.00)

Sergio Pivato

• Fixed remuneration: emolument of €20,567.00 (four-

month pro-rated value of the emolument for the 2014-2016 term for the role of member of the Board of Statutory Auditors, inclusive of remuneration for participating in the Supervisory Committee, amounting to €61,700.00)

DIRECTORS / STATUTORY AUDITORS WHO LEFT OFFICE IN 2017
A B C D 1 2 3 4 5 6 7 8
Fixed Remuneration for Variable non-equity Non-cash Other Fair Value
equity
End of office/
termination of
Name and Surname Role Term of office Expiry of office remuneration participation in
committees
Bonuses
and other
incentives
Profit
sharing
benefits remune
ration
TOT remune
ration
employment
indemnity
Giovanni Cavallini Director 01/01/2017
20/04/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2016
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
15.000,00 8.333,00 23.333,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total
Giancarlo Dallera
Director 01/01/2017
20/04/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2016
15.000,00 8.333,00 23.333,00
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
15.000,00 15.000,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total
Bianca Maria
Martinelli
Director 01/01/2017
20/04/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2016
15.000,00 15.000,00
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
15.000,00 5.000,00 20.000,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total
Pasquale Pistorio
Director 01/01/2017
20/04/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2016
15.000,00 5.000,00 20.000,00
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
15.000,00 6.667,00 21.667,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total
15.000,00 6.667,00 21.667,00
Milena Teresa Motta Acting Auditor 01/01/2017
20/04/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2016
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
20.567,00 20.567,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total
Sergio Pivato
Acting Auditor 01/01/2017
20/04/2017
Until date
of approval
of Financial
Statements as at
31/12/2016
20.567,00 20.567,00
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
20.567,00 20.567,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total
20.567,00 20.567,00

BREMBO SECTION II 2018

Table 3b: Cash incentive plans for Members of the Board of Directors, General Managers and other Key Management Personnel

A B 1 2A 2B 2C 3A 3B 4
Name and Surname Role Plan Bonus for the year
Bonus for previous years
Other bonuses
Payable/Paid* Deferred** Deferral period No longer payable Payable/Paid Still deferred
Matteo Tiraboschi Executive Deputy
Chairman
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
MBO 2017 709.900,03
LTI P (2016-2018) 666.667,00 566.667,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 709.900,03 666.667,00 566.667,00
Andrea Abbati
Marescotti
CEO
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
MBO 2017 709.900,03
LTI P (2016-2018) 666.667,00 600.000,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 709.900,03 666.667,00 600.000,00
Cristina Bombassei Director
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
MBO 2017 30.297,79
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 30.297,79
Giovanni Canavotto Director
(I) Remuneration in
company drawing up
financial statements
MBO 2017 194.190,04
LTI P (2016-2018) 187.500,00 187.500,00
(II) Remuneration
from subsidiaries and
associate companies
(III) Total 194.190,04 187.500,00 187.500,00

* Figures approved by the BoD of 5 March 2018.

** The amount in column 2B is the face value for the reference year of the 2016-2018 LTIP against the achievement of the target objectives set. The above-mentioned amount represents the policy offered but the amount does not match the balance sheet provision. Moreover, it should be noted that the 2016-2018 LTIP is a not rolling plan. The figure in column 2B thus represents the value allocated for the year of reference and not the overall plan value.

*** The amount in column 3C is the face value for financial year 2016 of the 2016-2018 LTIP against the achievement of the target objectives set. The above-mentioned amount represents the policy offered but the amount does not match the balance sheet provision. Moreover, it should be noted that the 2016-2018 LTIP is a not rolling plan. The figure in column 3C thus represents the value allocated for financial year 2016 and not the overall plan value.

Illustration 7-ter of Table 1 Shareholdings of Members of the Board of Directors and the Board of Statutory Auditors, General Managers and other Key Management Personnel

Name and Surname Role Shareholding in Number of shares held at end of
previous financial year
Number of
shares acquired
Number of shares sold Number of shares held at end of financial
year (2017)
Alberto Bombassei Chairman Brembo S.p.A. 178.723.765 178.723.765
Giovanni Canavotto Director Brembo S.pA. 32.160 32.160
Milena T. Motta* Statutory Auditor Brembo S.pA. 2.500 500 2.000

In 2017, Brembo performed a stock split. The number of shares reported in the table above takes into account the effect of this transaction. * Shares were sold after the termination of office.

ATTACHMENTS

Reconciliation of Regulatory Requirements With the Remuneration Report SECTION I

For the members of the governing bodies, the General Managers and other Key Management Personnel this section contains at least the following information:

a) The bodies/parties involved in preparing and approving the Remuneration Policy, indicating
the respective roles, and the bodies/parties responsible for the correct implementation of
the Policy
Page 05-08
b) Any involvement of a Remuneration Committee or another relevant Committee, indicating
the composition (identifying the Non-executive and Independent Directors), the areas of
competence and the operational methods
Page 06
c) The names of any independent experts involved in preparing the Remuneration Policy Page 08
d) The purposes of the Remuneration Policy Page 05; 09
d) Underlying principles and any changes to the Remuneration Policy from the previous year Page 04; 08
e) A description of the policies for fixed and variable remuneration, specifically noting the
weight of each as a part of total remuneration and differentiating short and medium/long
term variable remuneration
Page 09-12
f) Policy adopted for non-cash benefits Page 10-11; 15
g) For variable components, a description of the performance objectives used for such
compensation, differentiating between short and medium/long-term variable remuneration
and providing information on how variations in results influence variations in compensation
Page 11-15
h) Criteria adopted to assess the performance targets used to allocate shares, options and
other financial instruments or other variable components of remuneration
Page 11-15
i) Information showing that the Remuneration Policy is consistent with the company's long
term interests and the risk management policy, where formalised
Page 04; 11-13
j) Vesting period, any deferred payments, if any, including details on the period and criteria
used to determine such periods, and the ex-post correction methods, where envisaged
Page 11-13
k) Details about any clauses on keeping financial instruments in a portfolio following their
acquisition, with an indication of the period required and the criteria adopted to determine
such a period
Not applicable
l) Policy on the treatment adopted for the termination of office/employee relationship,
indicating in what cases such rights are valid and any links between such treatment and
company performance
Page 12
m) Information about any insurance, social security, health or pension coverage provided, other
than required by law
Page 10-11; 15
n) The remuneration policy adopted for: (i) Independent Directors, (ii) participation in Committees
and (iii) holding special roles (Chairman, Deputy Chairman etc.)
Page 09
o) Details as to whether the Remuneration Policy was defined considering the remuneration
policies of other companies, including information about how such companies were selected
Page 08-09; 11

SECTION II – Part One

The first part contains details of each of the remuneration items, including the approach adopted when a term of office/employee relationship is terminated, showing how this is consistent with the relevant remuneration policy.

The companies have provided the following details about any indemnities when a term of office/employee relationship is terminated ahead of time:

• Any agreements currently into force, including expressly stating if such agreements do
not exist
Page 12
• Criteria for determining the indemnity owed to each individual. Where the indemnity is
expressed as a function of yearly payment, details must be provided of the components
of that yearly payment
Not applicable
• Any performance criteria to which the allocation of an indemnity is linked Not applicable
• The implications of the termination of the period of office/employee relationship on the
rights allocated as part of share-based incentive plans or to be paid out in cash
Not applicable
• The cases in which an indemnity becomes due Not applicable
• Any agreements that allow non-cash benefits to be allocated or maintained by parties who
have ceased their period in office or consultancy agreements for a period subsequent to
the termination of the period in office/employee relationship
Not applicable
• Any agreements that establish compensation for non-competition agreements Page 12-13; 15; 17
• For Directors who have terminated their period in office during a mandate, details
about any cases where the contractual conditions were not applied with regards to the
determination of indemnities
Not applicable
• Where no specific agreements exist, indicate the criteria used for determining end of
service indemnities earned
Not applicable

REGULATORY FRAMEWORK

This document was drawn up in accordance with Article 123-ter of Legislative Decree No. 58 of 24 February 1998 (the so-called "Consolidated Law on Finance" or "TUF"), which establishes that "at least twenty-one days prior to the date of the General Shareholders' Meeting [...] listed companies shall disclose to the public their remuneration report and make it available at the company's registered offices, on the corporate website and according to the procedures provided for by Consob's regulation."

This Remuneration Report was also drawn up in compliance with Consob Resolution No. 18049 of 23 December 2011, which amended Article 84-quater of Consob's Rules for Issuers enacting the aforementioned TUF.

Article 123-ter, paragraph 6, of TUF sets out that "the Shareholders' Meeting [...] shall pass a favourable or unfavourable resolution on the section of the remuneration report established by paragraph 3" (i.e., in Section I of this document).

Said resolution "is not binding", but the "outcome of voting is made available to the public." This rule is designed to provide the market with comprehensive, prompt information as to the remuneration policies and emoluments adopted by the Company.

The 2018 Remuneration Policy included in this document was defined on the basis of the principles and application criteria established by Article 6 ("Directors' Remuneration") of the Corporate Governance Code issued by Borsa Italiana (as amended in July 2015), that the Company has adhered to by adopting its own Corporate Governance Code, whose latest update was approved by the Board of Directors on 18 December 2015.

Lastly, it bears also noting that this Report was drawn up in accordance with Article 4.4.3, paragraph ii), of the Related Party Transactions Procedure approved by Brembo S.p.A.'s Board of Directors on 12 November 2010, as updated on 10 May 2016, as required and in full compliance with regulations in force.

GLOSSARY

Annual Incentive System or MBO (Management by Objectives): this is the plan that grants the plan beneficiaries the opportunity to receive an annual cash incentive, based on the objectives set for each employee and the annual incentive system in place.

Annual Total Direct Compensation on target: total guaranteed fixed remuneration plus the annual variable remuneration for the short-term plan upon achievement of the objectives and the portion of variable remuneration for the long-term remuneration on reaching target values.

Audit, Risk & Sustainability Committee: this is a Board committee set up in accordance with Principle 7 of the Corporate Governance Code. It consists of independent Directors or, alternatively, of Non-executive directors, with a majority also being independent. Its role is to support the Board of Directors, on the basis of an adequate control process, in its evaluations and decisions concerning the internal control system and risk management, and the approval of the periodic financial reports (Corporate Governance Code, Principle 7.P.3).

Board of Directors (Board; BoD): this is a collective body that is entrusted with managing the Company. The Board of Directors of Brembo S.p.A. in office for the period 2017-2019 is comprised of 11 Directors: Alberto Bombassei (Chairman), Matteo Tiraboschi (Executive Deputy Chairman), Andrea Abbati Marescotti (CEO and General Manager), Cristina Bombassei, Giovanni Canavotto, Valerio Battista, Barbara Borra, Laura Cioli, Nicoletta Giadrossi, Umberto Nicodano and Gianfelice Rocca. It is in charge of approving the Remuneration Policy submitted by the Remuneration & Appointments Committee.

Board of Statutory Auditors: this is the control body within the Company responsible for the monitoring and control functions required by applicable laws and regulations. It expresses an opinion during the definition process of the Remuneration Policy for Directors holding special offices in conjunction with the Remuneration & Appointments Committee.

C-Suite: all those reporting directly to the Chairman, the CEO and General Manager and the Deputy Chairman of Brembo S.p.A.

Chairman: the Chairman of the Board of Directors of Brembo S.p.A., appointed by the General Shareholders' Meeting and whose management powers attributed by resolution dated 6 June 2011 were confirmed by the Board of Directors on 20 April 2017. The Chairman of Brembo S.p.A. is Alberto Bombassei.

Chief Executive Officer (CEO): this is the member of the Board of Directors whom the Board has vested with management functions and powers by resolution adopted on 6 June 2011, as subsequently confirmed on 20 April 2017. The CEO of Brembo S.p.A. is Andrea Abbati Marescotti.

Corporate Governance Code: this is the Corporate Governance Code issued by Borsa Italiana S.p.A., approved in December 2011 (the latest edition available is that updated in 2015) by the Corporate Governance Committee. The Code is promoted by Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogestioni, Assonime and Confindustria. The document includes a series of indications about the best practices for the organisation and functioning of Italian listed companies. These recommendations are not binding, although listed companies "must inform the market and their shareholders about their governance structure and the degree to which the Code is adopted."

Consolidated Law on Finance (TUF): this is Legislative Decree No. 58 of 24 February 1998, as amended. It introduced a series of principles ("general guidelines"), with the specific regulations issued by the Regulator (Consob).

Directors holding special offices: Alberto Bombassei, Matteo Tiraboschi and Andrea Abbati Marescotti.

EBITDA: this is a profitability indicator, showing the company's income generated solely from its typical business, before interest (financial management), taxes (tax management), depreciation and amortisation.

EC: Executive Compensation.

ECONOMIC VALUE ADDED - EVA: this indicates the economic growth of a company over time, defined as NOPAT – (Capital *WACC%).

Entry Gate: this is the minimum level to reach, below which the plan does not allow the pay-out of any incentives.

Executive Deputy Chairman: this is the member of the Board of Directors whom the Board has vested with management functions and powers by resolution adopted on 6 June 2011, as subsequently confirmed on 20 April 2017. The Executive Deputy Chairman of Brembo S.p.A. is Matteo Tiraboschi.

BREMBO GLOSSARY 2018

Executive Directors: Alberto Bombassei, Matteo Tiraboschi, Andrea Abbati Marescotti, Cristina Bombassei and Giovanni Canavotto.

Free Operating Cash Flow: this shows the cash flow from operating activities. It is an indication of the ability of a Company to self-fund, i.e., it shows the ability to generate cash. It is equivalent to Operating Cash Flow determined by EBITDA + Net Investments + Changes in Working Capital.

General Shareholders' Meeting: this is the Company's collective decision-making body. All voteholders are represented at the GSM, directly or by proxy. It holds the powers allocated to it by law and the By-laws. The main among such powers are to approve the Financial Statements, and appoint and remove Directors, the Board of Statutory Auditors and its Chair. With reference to the Remuneration Policy, it expresses a non-binding opinion on Section I of the Remuneration Report.

Gross Annual Salary (RAL): this is the fixed annual amount received, including taxes and social security contributions by the employee, without any annual bonuses, other bonuses, indemnities, fringe benefits, expense refunds and any other form of variable or oneoff remuneration.

LTIP: Long Term Incentive Plan. This plan gives participants the opportunity to earn a multi-year cash bonus based on objectives set for the Company.

Net Financial Position: this indicator shows the level of debt of a company, given by the difference between the financial payables and receivables, including cash.

Objective target: this is the standard level for an objective or goal to be achieved and to receive 100% of the incentive (without changing the multiplying or discretionary parameters). For the minimum acceptable objective target, see "Entry Gate".

Regulation for Related Party Transactions: this is Consob Regulation No. 17221 of 10 March 2010, which identifies the rules for related party transactions (as defined in Attachment 1 of the said document).

Report: Brembo Group's Remuneration Report.

Rules for Issuers: Consob Regulation No. 11971 of 14 May 1999, containing the rules governing issuers of financial instruments.

Shareholder: an individual or entity holding shares in the Company.

Stakeholder: any party that has an interest in a company.

Key Management Personnel: individuals who are granted specific powers and responsibilities by the Board of Directors to, directly or indirectly, plan, direct and control the company's activities, including the Directors (executive and otherwise) of the entity and the members of the Board of Statutory Auditors. From the four positions identified as falling into this category, Brembo S.p.A. has identified three persons listed in this document.

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