AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

A2a

Environmental & Social Information Mar 29, 2018

4202_10-k_2018-03-29_29a1939a-75c1-47b9-ad4e-08622e2366c7.pdf

Environmental & Social Information

Open in Viewer

Opens in native device viewer

2017

Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario ai sensi del D. Lgs. 254/2016

Supplemento Bilancio Integrato

Indice

Stakeholder engagement e analisi di materialità 2
Capitale Finanziario 6
Capitale Manifatturiero 9
Capitale Naturale 13
Capitale Umano 21
Capitale Relazionale 31

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Figura 1_Iniziative di stakeholder engagement attivate nel 2017 [GRI 102 - 40_43_44]

STAKEHOLDER
COINVOLTI
MODALITÀ DI
COMUNICAZIONE E
COINVOLGIMENTO
TEMATICHE TRATTATE DURANTE LE ATTIVITÀ DI
COINVOLGIMENTO, IDENTIFICATE PER BU
BU Reti e Calore
Partite pregresse del Servizio Idrico Integrato (Milano)
BU Commerciale
• Incontri (fisico, call,
web)
Pratiche di mercato e concorrenza (Milano)
• Convegni/ BU Corporate
Associazione
Consumatori
Conferenze Aggiornamento sulle attività del Gruppo (Lombardia)
stampa/Eventi
• Gruppi di lavoro/
Modalità di gestione delle conciliazioni paritetiche e presentazione
nuova piattaforma ADR (Milano)
Comitati BU Ambiente
RAEE (Milano)
Indagine customer satisfaction Aprica (Bergamo)
BU Reti e Calore
Campagna promozione sostituzione caldaie (Milano)
Associazione • Incontri (fisico, call,
web)
BU Corporate
Ambientalisti Economia circolare con focus sugli impianti di Sicilia e Puglia (Roma)
• Visite agli impianti BU Generazione e Trading
Progetto di riconversione Centrale San Filippo del Mela
BU Reti e Calore
Regolazione energetica e regolazione telecomunicazioni (Milano)
Progetto di illuminazione del Vittoriale (Brescia)
BU Corporate
Sistema ADR anche per il ciclo idrico (Milano)
Alternanza Scuola Lavoro A2A (Milano)
Tavolo tecnico di confronto per segnalazioni di esalazioni moleste nel
Comune di Pero (Milano)
Protocollo d'intesa per attività di protezione civile (Brescia)
Collaborazione Progetto "COMMUNITY" con la Città Metropolitana di
Milano (Milano)
Istituzioni, • Incontri "Ciclovia dell'Energia" (Bormio, So)
Enti Regolatori
e Autorità di
• Convegni (fisico, BU Ambiente
controllo call, web) Tavolo Tecnico protocollo d'intesa Silla2 (Milano)
Sviluppo del biometano nei trasporti (Roma)
Ampliamento Centro Integrato Cascina Maggiore (Corteolona, Pv)
Carta della Qualità dei Servizi dell'igiene ambientale di Brescia
(Brescia)
Partecipazione 3° workshop "Rifiuti e Life Cycle Thinking"
presentazione progetto PET (Como)
BU Generazione e Trading
Concessioni degli impianti idroelettrici (Milano)
Progetto Carnia Bike (Monfalcone)
Riqualificazione Ciminiera Centrale di Ponti sul Mincio - Elaborazione
bando del concorso d'idee
STAKEHOLDER
COINVOLTI
MODALITÀ DI
COMUNICAZIONE E
COINVOLGIMENTO
TEMATICHE TRATTATE DURANTE LE ATTIVITÀ DI
COINVOLGIMENTO, IDENTIFICATE PER BU
BU Corporate
Riunione plenaria organismi ADR (Roma)
Progetto Melograno (Milano)
forumAscolto Milano, Varese
• Convegni/ BU Ambiente
Conferenze
stampa/Eventi
Introduzione della raccolta differenziata all'interno del Carcere di
Bollate (Milano)
Multistakeholder • Incontri (fisico, call,
web)
Sostegno alla produzione degli impianti a biomassa (Bruxelles)
• Gruppi di lavoro/ Attività di engagement con comunità straniere a favore della corretta
raccolta differenziata nel Comune di Pioltello (Pioltello)
Comitati Carta della Qualità dei servizi di igiene ambientale del Comune di
Brescia (Brescia)
BU Generazione e Trading
forumAscolto (Udine)
Riconversione centrale di Brindisi (Brindisi)
BU Corporate
Presentazione risultati annualità 2016, Piano Strategico 2017 – 2021 e
comunicazioni risultati trimestrali 2017 (Milano, Londra e Lugano)
Azionisti
Investitori
• Incontro (fisico, call,
web)
Aggiornamento su opzioni strategiche all'interno dell'evento European
Utilities Conference e Italian Equity Roadshow (Londra)
Meeting la Sostenibilità in A2A - Focus sull'Economia Circolare
all'interno dell'evento Italian Sustainability Day di Borsa Italiana
(Milano)
BU Commerciale
Indagini volte a verificare il valore apportato dalle iniziative di
marketing relazionale
Clienti • Indagini/ Sondaggi Indagine qualitativa sulla brand awareness di A2A Energia su impatto
della campagna di comunicazione
Indagini quantitative di customer satisfaction sui principali territori
serviti
Attività di fidelizzazione dei grandi clienti (Milano)
BU Commerciale
Presentazione e-moving in piazza della Vittoria (Brescia)
BU Ambiente
• Incontri (fisico, call,
web)
Progetto di raccolta dell'olio alimentare esausto presso la GDO
(Milano)
Comunità Locale
Cittadini
• Convegni/
Conferenze
Economia circolare e inclusione sociale nell'ambito del progetto
"Quartieri Ricicloni" (Milano)
stampa/Eventi Sperimentazione della raccolta differenziata del "sacco blu" (Segrate)
• Indagini/ Sondaggi BU Corporate
Collaborazione con Brescia Mobilità per educazione ambientale
(Brescia)
Indagine reputazione A2A e soddisfazione dei servizi offerti
Evento lancio "ciclovia dell'energia" (Grosio, So)
BU Ambiente
• Convegni/ Avvio zona rossa Raccolta Differenziata a Brescia
Media Conferenze
stampa/Eventi
BU Generazione e Trading
Riqualificazione Ciminiera Ponti sul Mincio

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale Manifatturiero

Capitale Naturale

Capitale Umano

STAKEHOLDER
COINVOLTI
MODALITÀ DI
COMUNICAZIONE E
COINVOLGIMENTO
TEMATICHE TRATTATE DURANTE LE ATTIVITÀ DI
COINVOLGIMENTO, IDENTIFICATE PER BU
BU Ambiente
Iniziative di team building (Milano)
BU Commerciale
Iniziative di team building (Milano)
• Incontro (fisico, call, Bu Corporate
web) Iniziative induction: "vitual buddy" e "Induction A2A neoassunti"
(Milano)
Dipendenti • Eventi Iniziative "A.D. Incontra" (Italia)
• Focus Group Progetto ABC sviluppo manageriale (Milano)
• Indagini/Sondaggi BU Generazione e Trading
Autocensimento competenze all'interno del progetto "La potenza
dell'acqua" (Italia)
BU Reti e Calore
Interviste ai primi riporti all'interno del progetto di valorizzazione
risorse (Italia)
BU Generazione e Trading
Associazioni di • Incontri (fisico, call,
web)
Evoluzione normativa nazionale ed europea in tema di riforma
tariffaria ed energy communities (Milano)
categoria/Ordini
professionali/
Clean Energy Package (Milano)
Comitati civici e
spontanei
• Gruppi di lavoro/
Comitati
BU Reti e Calore
Evoluzioni normative e di mercato sul tema dei Certificati Bianchi
(Milano)
BU Corporate
• Incontri (fisico, call, Raccolta differenziata
web) Progetti Alternanza Scuola Lavoro (Milano)
Scuole • Convegni/
Conferenze stampa
BU Generazione e Trading
/Eventi Borse di studio universitarie
• Indagini/Sondaggi BU Reti e Calore
Progetto di connettività e cultura dell'innovazione nelle scuole di
Brescia (Scuole connesse)

Figura 2_Aspetti materiali e relativo perimetro di applicazione [GRI 103 - 1]

TEMI MATERIALI
PER A2A
ASPETTI GRI
CORRISPONDENTI
PERIMETRO/
BOUNDARY
INTERNO
PERIMETRO/
BOUNDARY
ESTERNO
Condotta etica
del business
• Comportamento anti-competitivo (GRI 206)
• Anticorruzione (GRI 205)
• Conformità su aspetti ambientali (GRI 307)
• Conformità su aspetti sociali (GRI 419)
Gruppo -
Rispetto dei diritti
umani nella catena del
valore del Gruppo
• Non discriminazione (GRI 406)
• Libertà di associazione e contrattazione collettiva
(GRI 407)
• Valutazione dei diritti umani (GRI 412)
Gruppo Fornitori*
Creazione di valore
economico sostenibile
• Performance economica (GRI 201)
• Impatti economici indiretti (GRI 203)
Gruppo Azionisti/
Istituzioni
Gestione efficiente
delle infrastrutture
del Gruppo
• Energia (GRI 302)
• Gestione efficiente (EU Supplement)
Gruppo -
Economia circolare • Materiali (GRI 301)
• Scarichi e rifiuti (GRI 306)
BU Ambiente
BU Reti e
Calore
Comunità
TEMI MATERIALI
PER A2A
ASPETTI GRI
CORRISPONDENTI
PERIMETRO/
BOUNDARY
INTERNO
PERIMETRO/
BOUNDARY
ESTERNO
Uso efficiente
dell'acqua
• Acqua (GRI 303)
• Scarichi e rifiuti (GRI 306)
Gruppo Fornitori*
Lotta al cambiamento
climatico ed emissioni
in atmosfera
• Energia (GRI 302)
• Emissioni (GRI 305)
Gruppo Fornitori*
Clienti
Qualità dell'acqua
distribuita
• Salute e sicurezza dei consumatori (GRI 416) Gruppo Istituzioni
Tutela della salute
e della sicurezza sul
lavoro
• Salute e sicurezza sul lavoro (GRI 403) Gruppo Appaltatori
Valorizzazione del
Capitale Umano
• Occupazione (GRI 401)
• Sviluppo e formazione (GRI 404)
Gruppo -
Diversità e
welfare aziendale
• Diversità e pari opportunità (GRI 405) Gruppo -
Innovazione
tecnologica e
Smart City
• Ricerca e sviluppo (EU Supplement)
• Demand side management (EU Supplement)
Gruppo Istituzioni
Responsabilità,
Sicurezza e Qualità
nella fornitura di
servizi e prodotti
• Salute e sicurezza dei consumatori (GRI 416)
• Marketing ed etichettatura di prodotti e servizi
(GRI 417)
• Privacy dei consumatori (GRI 318)
• Accessibilità del servizio (EU Supplement)
BU
Commerciale
BU Reti e
Calore
Istituzioni
Educazione
ambientale e alla
cittadinanza attiva
• Comunità locale (GRI 413) Gruppo -
Rapporto con gli
stakeholder del
Gruppo
• Comunità locale (GRI 413)
• Politica pubblica (GRI 415)
Gruppo -
Gestione responsabile
della catena di
fornitura
• Pratiche di approvigionamento (GRI 204)
• Valutazione fornitori su aspetti ambientali (GRI 308)
• Valutazione fornitori su impatti sociali (GRI 414)
Gruppo Fornitori*

* Limitazione di perimetro: la rendicontazione è relativa solo ai fornitori diretti e non a quelli di secondo livello.

Capitale Finanziario

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Naturale

Capitale Umano

Capitale Finanziario

I valori al 31 dicembre 2016 sono stati riesposti (restated), in quanto recepiscono gli effetti economici derivanti dalla PPA (Purchase Price Allocation) del Gruppo LGH e dalla riclassificazione ai fini dell'IFRS 5 delle poste economiche del Gruppo EPCG.

Figura 3_Prospetto di calcolo del Valore Aggiunto Globale - milioni di euro [GRI 201 - 1_4]

2015 2016* 2017
+A) Valore della produzione 4.921 4.860 5.796
Ricavi delle vendite e delle prestazioni ( - rettifiche di ricavo) 4.715 4.576 5.590
Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati e finiti
0 0 0
Variazione di lavori in corso su ordinazione 17 5 0
Altri ricavi e proventi 189 279 206
Contributi da enti pubblici 0 0 0
- B) Costi intermedi della produzione 3.623 3.382 4.000
Consumi di materie prime e materiali di consumo 169 176 296
Consumi di energia e combustibili 2.135 1.938 2.554
Costi per servizi 704 758 849
Altri costi operativi 78 108 106
Accantonamenti per rischi su crediti compresi nell'attivo circolante 22 21 35
Accantonamenti per rischi 57 50 10
Altre svalutazioni di valore delle immobilizzazioni 359 245 34
Oneri diversi di gestione 117 100 135
Capitalizzazione materiali per lavori interni -18 -14 -19
VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO 1.298 1.478 1.796
- C) Gestione finanziaria -12 -2 4
Proventi finanziari 9 16 19
Oneri finanziari che non costituiscono remunerazione del capitale
di credito
-17 -15 -20
Proventi e Oneri derivanti dalla valutazione di partecipazioni in
società collegate
-4 -3 5
-D) Componenti accessori e straordinari -23 116 -145
+/- saldo gestione accessoria -22 64 -145
+/- saldo componenti straordinari -1 52 0
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 1.263 1.592 1.655
- Ammortamenti della gestione 395 403 410
VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO 868 1.189 1.245

* restated.

Figura 4_Prospetto di distribuzione del Valore Aggiunto Globale Lordo - milioni di euro [GRI 201-1]

2015 2016* 2017
REMUNERAZIONE DEL PERSONALE 466 450 475
Salari e stipendi 414 389 420
TFR 25 26 29
Altri costi 27 35 26
REMUNERAZIONE DEL CAPITALE DI RISCHIO -17 125 159
Utili distribuiti 113 126 153
Risultato netto dell'esercizio di pertinenza di terzi -130 -1 6
REMUNERAZIONE DEL CAPITALE DI CREDITO 125 159 138
TRASFERIMENTI ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 261 286 268
Imposte dirette destinate allo Stato 97 139 106
Altre imposte e tasse destinate allo Stato 1 1 2
Oneri sociali 163 146 160
TRASFERIMENTI A FAVORE DELLA COMUNITA' LOCALE 73 63 65
Imposte dirette destinate agli Enti locali 14 28 26
Tasse ed imposte locali 54 31 33
Sponsorizzazioni 2 1 1
Contributi a Fondazioni AEM e ASM, aiuti, liberalità,
beneficienza
3 3 5
REMUNERAZIONE DELL'AZIENDA 355 509 550
Riserve -40 106 140
Ammortamenti 395 403 410
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 1.263 1.592 1.655

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale Manifatturiero

* restated.

Figura 5_Margine operativo lordo per Business Unit - milioni di euro

2015 2016 2017
Generazione e Trading 348 404 356
Commerciale 102 144 159
Ambiente 210 240 261
Reti e Calore 353 397 448
Epcg 53 69 12
Smart City 0 6 7
Corporate -18 -29 -32
Totale 1.048 1.231 1.211

Capitale Naturale

Capitale

Umano

Figura 6_Stato patrimoniale - milioni di euro

2015 2016* 2017
Capitale immobilizzato netto 5.829 6.136 5.780
Capitale di funzionamento 180 278 235
Attività passività destinate alla vendita 147 1 224
Capitale investito netto 6.156 6.415 6.239
Patrimonio netto 3.259 3.279 3.013
- Quota del Gruppo 2.646 2.726 2.878
- Quota di Terzi 613 553 135
Posizione finanziaria netta 2.897 3.136 3.226
Totale fonti 6.156 6.415 6.239
Indebitamento finanziario lordo 3.815 3.817 3.961

* restated per effetto della sola conclusione della PPA del Gruppo LGH.

Figura 7_Principali indici di bilancio

2015 2016* 2017
Fatturato per lavoratore a tempo indeterminato (milioni di euro) 0,40 0,44 0,51
MOL per lavoratore a tempo indeterminato (milioni di euro) 0,09 0,10 0,11
Numero medio lavoratori a tempo indeterminato 12.338 11.086 11.280

* restated.

Figura 8_CAPEX (spese per capitale) - milioni di euro [GRI 201_1]

2015* 2016 2017
Generazione e Trading 65 36 64
Commerciale 4 8 9
Ambiente 59 79 107
Reti e Calore 181* 213 231
Smart City 0 6 10
Epcg 27 27 4
Corporate 9 17 29
Totale 345 386 454

* Dato modificato, coerentemente con i dati riportati nella Relazione sulla Gestione 2016.

Figura 9_Andamento di borsa

2015 2016 2017
Capitalizzazione media (milioni di euro) 3.405 3.685 4.455
Capitalizzazione al 31.12 (milioni di euro) 3.929 3.853 4.831
Volumi medi 17.204.368 11.140.269 9.729.351
Prezzo medio dell'azione* 1,087 1,176 1,422
Prezzo massimo dell'azione* 1,352 1,287 1,635
Prezzo minimo dell'azione* 0,792 0,956 1,232

* Euro per azione (Fonte: Bloomberg)

Capitale Manifatturiero

Produzione di energia

Figura 10_Availability factor medio del parco impianti [EU30]

FATTORE MEDIO DI DISPONIBILITÀ A2A (%) 2015 2016 2017
Tradizionale a carbone 81% 89% 81%
Tradizionale a olio combustibile denso 73% 80% 75%
Ciclo combinato a gas naturale 68% 79% 82%
Idroelettrico fluente* 82% 86% 86%
Idroelettrico a bacino 86% 88% 89%
Idroelettrico a serbatoio 78% 88% 85%
FATTORE MEDIO DI DISPONIBILITÀ LGH (%) 2015 2016 2017
Idroelettrico fluente - - 90%

* Il dato è stato aggiornato in seguito a ricalcolo.

Capitale Relazionale

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Figura 11_Energia elettrica netta prodotta suddivisa secondo le tipologie di impianto e fonte – GWh [EU2]

Capitale
2015 2016 2017 Manifatturiero
Impianti termoelettrici* 8.129 7.872 11.442
Business Unit Impianti idroelettrici 4.451 4.218 3.464
Generazione e Trading Impianti fotovoltaici
(compresa energia consumata)
3 3 12 Capitale
Naturale
Business Unit
Reti e Calore
Impianti di cogenerazione 229 187 277
Business Unit
Ambiente
Impianti di valorizzazione dei rifiuti
(compreso biogas), caldaie a gas
naturale
979 1.002 1.772 Capitale
Umano
Totale 13.792 13.282 16.967

* Non include la produzione della Centrale di Scandale, in coerenza con i dati di input ed outcome del capitale naturale e del Piano di Sostenibilità.

Figura 12_Energia termica netta prodotta suddivisa secondo le tipologie di impianto e fonte – GWh

2015 2016 2017
Business Unit
Ambiente
Impianti di valorizzazione dei rifiuti
(compreso biogas), caldaie a gas
naturale
1.238 1.348 1.362
Business Unit
Reti e Calore
Impianti di cogenerazione, termici
gas naturale, pompe di calore,
biogas, pannelli solari
1.010 931 1.324
Business Unit
Generazione e Trading Recupero termico
23 20 40
Totale 2.271 2.299 2.726

9

8

Distribuzione di energia

Figura 13_Estensione del servizio di distribuzione energia elettrica [EU4]

2015 2016 2017
Km reti elettriche 13.952 14.039 14.919
di cui cavo interrato 11.922 12.013 12.745

Figura 14_Estensione del servizio di distribuzione gas

2015 2016 2017
Km reti gas 8.055 8.057 11.183

Figura 15_Energia elettrica, termica e gas immessi in rete

2015 2016 2017
Energia elettrica distribuita (GWh) 10.227 11.204 11.590
Gas naturale distribuito* (Mm3
)
1.832 2.096 2.480
Gas naturale trasportato* (Mm3
)
358 324 370

* I dati 2015 e 2016 sono stati aggiornati rispetto al Bilancio Integrato 2016 in coerenza con i dati comunicati in Relazione sulla Gestione.

Figura 16_Illuminazione pubblica

2015 2016 2017
Punti luce (n°) 206.587 210.805 213.817

Figura 17_Impianti di sicurezza a Milano - numero

2015 2016 2017
Telecamere 1.716 1.902 1.999
Monitoraggio traffico - - -
Colonnine SOS 174 196 250
Postazioni di controllo 45 48 51
Isole digitali 29 29 29
Antenne Wi-Fi 900 1.140 1.140
Concentratori per telelettura gas - 170 540
Sensori ambientali installati - 50 100
Siti museali:
Siti - - 27
Telecamere - - 1.023
Sensori antintrusione - - 3.299
Sensori antincendio - - 2.622
Sedi A2A:
Sedi - - 159
Sensori antintrusione - - 1.908
Telecamere - - 1.376
Lettori presenza - - 789

Ciclo idrico integrato

Figura 18_Approvvigionamento e distribuzione

DATI TECNICI 2015 2016 2017
Pozzi (n°) 261 262 276
Sorgenti (n°) 243 243 331
Impianti di potabilizzazione (n°) 63 65 94
Lunghezza rete totale (km) 4.814 4.878 5.305
Acqua erogata all'utenza e contabilizzata (Mm3
)
63 62 69
Acqua prelevata (Mm3
)
120 112 124
Perdite di rete e acqua non contabilizzata (Mm3
)
39 38 44

Figura 19_Collettamento e depurazione

DATI TECNICI 2015 2016 2017
Fognatura - Estensione rete (km) 2.186 2.203 2.551
Acque reflue trattate (Mm3
)
49 46 49
Depuratori (n°) 57 54 73

Gestione rifiuti

Figura 20_Rifiuti raccolti

2015 2016 2017 Capitale
Naturale
Tonnellate 1.282.786 1.320.938 1.605.000

Figura 21_Rifiuti intermediati

2015 2016 2017
Tonnellate 159.261 109.790 133.082

Capitale

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale Manifatturiero

Figura 22_Rifiuti trattati per tipologia di impianto* - kt

2015 2016 2017
Termovalorizzatori 1.386 1.411 1.676
Discariche 397 192 481
Impianti di bioessicazione e produzione di CDR 468 481 541
Recupero di materia e trattamento 471 503 938
Totale 2.722 2.587 3.636

* Sono considerati tutti i rifiuti in ingresso agli impianti del Gruppo. La quota 2017 al netto delle intermediazioni (418 kt) ed elisioni (-688kt) è pari a 3.366 kt di rifiuti smaltiti.

Teleriscaldamento e e teleraffrescamento

Figura 23_Energia termica e frigorifera distribuita

2015 2016 2017
GWh 2.675 2.885 3.133

Capitale Naturale

Figura 24_Percentuali di energia elettrica prodotta per tipologia di fonte [EU2]

2015 2016 2017
Fonti rinnovabili (idraulica, frazione rinnovabile
dei rifiuti*, biogas, solare)
36% 36% 25%
Carbone 16% 17% 13%
Gas naturale 28,5% 34% 51%
Prodotti petroliferi 16% 9% 8%
Frazione non rinnovabile dei rifiuti 3,5% 4% 3%

* Per i rifiuti non pericolosi si è assunta una frazione rinnovabile pari al 51% (rif. Decreto Ministero per lo Sviluppo Economico del 18 dicembre 2008). Di conseguenza la frazione non rinnovabile è stata assunta pari al 49%.

Figura 25_Performance energetiche [GRI 302-3; EU11]

2015 2016 2017
Rendimento medio centrali termoelettriche 39,0% 41,1% 44,0%
Rendimento cicli combinati a gas naturale ad alto rendimento 49,0% 49,9% 51,0%
Rendimento delle centrali policombustibili 33,2% 33,6% 33,0%
Rendimento medio di cogenerazione degli impianti a
combustibili fossili
80,3% 78,0% 77,0%
Energia elettrica prodotta mediamente da 1 t di rifiuti (Kwh/t) 773 803 778
Energia termica prodotta mediamente da 1 t di rifiuti (Kwh/t) 899 918 816

Figura 26_Indicatori di impatto globale

2015 2016 2017
Emissioni totali gas lesivi dell'ozono (KgR11eq) 0 4,7 0,08
Emissioni acidificanti totali (tSO2eq) 3.865 3.372 4.192

Figura 27_Indicatori di impatto dovuti all'acquisto e utilizzo di combustibili fossili [305-3]

2015 2016 2017
Carbon footprint (tCO2eq/anno) 1.015.031 863.223 1.031.979
Water footprint (migliaia di m3
acqua)
35.215 24.048 28.583

Figura 28_Sanzioni Ambientali [GRI 307-1]

2017
Numero 8
Valore (euro) 30.516

Le sanzioni piu rilevanti sono relative agli impianti di Bioessiccazione di Villafalletto ed al complesso impiantistico di Corteolona (13.000 euro ognuna). Tutte le sanzioni sono relative a infrazioni alle prescrizioni autorizzative o inesattezze di tipo amministrativo che non hanno comportato danni o pericoli concreti temporanei o permanenti all'ambiente.

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale Naturale

Capitale Umano

Capitale naturale nella BU Ambiente

Risorse e materiali utilizzati

Figura 29_Risorse utilizzate - BU AMBIENTE [GRI 301-1; GRI 302-1_2; GRI 303-1]

2015 2016 2017
Combustibili (TJ)
Gas naturale 463 464 656
Petroliferi (OCD, gasolio) 27 24 67
Rifiuti, biomasse e CSS 15.572 15.889 19.317
Biogas (da discariche e depuratori ) 683 624 631
Carburanti per autotrazione (TJ)
Benzina 6 6 9
Gasolio 379 398 552
Metano 99 96 98
Energia elettrica (GWh) 61 52 53
Risorsa idrica consumata (migliaia m3
)
Da acquedotto 898 871 735
Da pozzo 2.649 2.495 3.004
Prodotti chimici e materiali (t)
Acidi minerali 1.748 1.771 1.305
Additivi/condizionanti acque 291 310 263
Ammoniaca (soluzione) 4.739 5.223 5.722
Calce e neutralizzanti solidi 22.768 26.068 32.124
Carboni attivi 1.064 1.052 1.293
Cemento, sabbie ed inerti 161.030 136.605 216.722
Cloruro di sodio 2.434 98 1.704
Gas tecnici (azoto, CO2, idrogeno, ossigeno) 851 848 1.118
Idrossido di sodio (soluzione) 2.286 3.131 1.917
Metanolo, solventi ed altri prodotti 1.074 1.486 1.923
Oli e lubrificanti 76 58 141
Urea (soluzione) 1.714 1.139 2.032
Totale prodotti chimici 200.075 177.821 266.265

Scarichi

Figura 30_Acque reflue industriali - BU AMBIENTE [GRI 306-1]

2015 2016 2017
Volumi (migliaia di m3
)
Carichi inquinanti in corpo
idrico superficiale (t)
Allo scarico in fognatura* 402 404 491
Allo scarico in corpo idrico superficiale 1.405 1.402 1.115
Recuperate nel ciclo produttivo 384 363 387
Acque derivate per raffreddamento 792 709 703
BOD 26,4 26,5 27
COD 82,9 114,4 69

* Dato 2016 aggiornato rispetto al Bilancio Integrato 2016 per un errore di inserimento del dato.

Rifiuti

Figura 31_Rifiuti speciali prodotti - BU AMBIENTE [GRI 306-2]

2015 2016 2017
Speciali non pericolosi (t) 492.071 443.791 515.353
Speciali pericolosi (t) 79.970 84.306 104.612
Speciali totali (t) 572.041 528.097 619.965
Avviati a recupero (% sul totale) 46% 47% 52%

Emissioni

Figura 32_Emissioni totali – BU AMBIENTE [GRI 305-1_2_7]

2015 2016 2017
CO2
da processi di combustione (t)
930.520 904.171 1.147.142
CO2
da autoveicoli (t)
33.893 35.060 46.430
CO2
indiretta da acquisto di energia (t)
20.576 16.982 17.558
Gas fluorurati (t CO2eq) 80 409 448
NOx
(t)
611 621 893
SO2
(t)
11 16 17
Polveri (t) 3,2 2,8 5,7
Metano (CH4
) - perdite biogas disperso in discarica (t CO2eq)
47.128 49.092 94.452
Idrocarburi policiclici aromatici (kg) 0,06 0,04 0,37
Mercurio (kg) 20 15 14
Altri metalli (Sb + As + Pb + Cr + Cu + Mn + Ni + V +
Sn+Cd+Tl) (kg)
206 166 321
Diossine (grammi tossicità equivalente) 0,024 0,016 0,030
PCB (policlorobifenili) Dioxin Like (grammi tossicità equivalente) 0,0042 0,0043 0,0038

Figura 33_Energia prodotta dalla valorizzazione dei rifiuti - BU AMBIENTE

2015 2016 2017
Energia termica da valorizzazione rifiuti e biogas (% sul totale) 52% 56% 52%
Energia elettrica da valorizzazione rifiuti e biogas (% sul totale) 7% 8% 7%

Capitale Naturale

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale Manifatturiero

Capitale Umano

Capitale naturale nella BU Generazione e Trading

Risorse e materiali utilizzati

Figura 34_Risorse utilizzate - BU GENERAZIONE E TRADING [GRI 301-1; GRI 302-1_2; GRI 303-1]

2015 2016 2017
Combustibili (TJ)
Gas naturale 27.758 31.661 56.472
Carbone 22.100 23.315 20.999
Petroliferi (OCD, gasolio) 25.856 14.771 16.415
Carburanti per autotrazione (TJ)
Benzina 0,76 1,46 1,12
Gasolio 7,86 5,09 3,99
Metano 0,02 0,04 0,02
Energia elettrica (GWh) 160 172 154
Risorsa idrica consumata (migliaia di m3
)
Da acquedotto 106 87 82,34
Da pozzo 3.122 3.239 3.531
Da corpo idrico superficiale 1.064 660 984
Prodotti chimici e materiali (t)
Acidi minerali 288 307 280,27
Additivi/condizionanti acque 95 77 98,31
Ammoniaca (soluzione) 906 1.191 998
Calce e neutralizzanti solidi 36.884 30.399 27.088
Cloruro di sodio - 5 6
Gas tecnici (azoto, CO2, idrogeno, ossigeno) 32 39 66
Idrossido di sodio (soluzione) 267 227 243
Metanolo, solventi ed altri prodotti 8 8 29
Oli e lubrificanti 7.149 98 82
Totale prodotti chimici 45.628 32.350 28.890

Scarichi

Figura 35_Acque reflue industriali - BU GENERAZIONE E TRADING [GRI 306-1]

2015 2016 2017
Volumi (migliaia di m3
)
Allo scarico in fognatura* 236 204 207
Allo scarico in corpo idrico superficiale* 1.944 1.927 1.924
Recuperate nel ciclo produttivo 1.364 1.088 1.084
Acque derivate per raffreddamento 1.488.828 1.172.849 1.443.376
Acque derivate per produzione idroelettrica 3.659.612 2.432.901 2.436.679
Carichi inquinanti in corpo BOD 10,4 14,0 22,9
idrico superficiale (t) COD 38,4 47,6 58,8

* Dati 2015 e 2016 aggiornati rispetto al Bilancio Integrato 2016 per una diversa classificazione dello scarico della Centrale Termoelettrica di Piacenza.

Rifiuti

Figura 36_Rifiuti speciali prodotti - BU GENERAZIONE E TRADING [GRI 306-2]

2015 2016 2017
Speciali non pericolosi (t) 53.848 36.040 42.322
Speciali pericolosi (t) 4.522 4.903 3.064
Speciali totali (t) 58.370 40.943 45.386
Avviati a recupero (% sul totale) 66% 72% 91%

Emissioni

Figura 37_Emissioni totali - BU GENERAZIONE E TRADING [GRI 305-1_2_7]

2015 2016 2017
CO2
da processi di combustione (t)
5.603.561 5.047.153 6.299.134
CO2
da autoveicoli (t)
635 483 376
CO2
indiretta da acquisto di energia (t)
54.074 55.647 51.261
Gas fluorurati (t CO2 eq) 2.330 2.906 1.576
NOx
(t)
2.757 1.881 2.313
SO2
(t)
1.206 1.348 1.340
Polveri (t) 107 114 126
Idrocarburi policiclici aromatici (kg) 0,04 0,02 0,02
Mercurio (kg) 5 3 4
Altri metalli (Sb + As + Pb + Cr + Cu + Mn + Ni + V +
Sn+Cd+Tl) (kg)
299 328 293
Diossine (grammi tossicità equivalente) 0,005 0,001 0,003

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale Naturale

Capitale Umano

Capitale naturale nella BU Reti e Calore

Risorse e materiali utilizzati

Figura38_Risorse utilizzate - BU RETI E CALORE [GRI 301-1; GRI 302-1_2; GRI 303-1]

2015 2016 2017
Combustibili (TJ)
Gas naturale 3.356 2.804 4.215
Carbone 1.812 1.846 1.828
Petroliferi (OCD, gasolio) 0,3 0,5 0,3
Biogas (da depuratori del gruppo) 8 7 7
Carburanti per autotrazione (TJ)
Benzina 12 12 12
Gasolio 18 18 18
Metano 10 10 7
Energia elettrica (GWh) 136 128 145
Energia termica (GWh - acquisto da esterni) 338 385 446
Risorsa idrica consumata (migliaia di m3
)
Da acquedotto 722 673 806
Da pozzo 1.990 1.857 1.764
Prodotti chimici e materiali (t)
Acidi minerali 505 554 547
Additivi/condizionanti acque 8.098 8.581 8.457
Calce e neutralizzanti solidi 1.391 1.420 1.812
Carboni attivi 60 50 53
Cloruro di sodio 8 1 23,65
Gas tecnici (azoto, CO2, idrogeno, ossigeno) 153 162 174
Idrossido di sodio (soluzione) 159 176 159
Metanolo, solventi ed altri prodotti 633 738 678
Odorizzanti 50 48 52
Oli e lubrificanti 11 22 43
Urea (soluzione) 474 439 520
Totale prodotti chimici 11.542 12.191 12.519

Scarichi

Figura 39_Acque reflue industriali - BU RETI E CALORE [GRI 306-1]

2015 2016 2017
Allo scarico in fognatura 296 372 418
Allo scarico in corpo idrico superficiale 151 170 143
Volumi (migliaia di m3
)
Recuperate nel ciclo produttivo 1,5 3,8 2,3
Acque derivate per raffreddamento 14 18 15
Carichi inquinanti in corpo BOD 0,9 0,9 0,4
idrico superficiale (t) COD 2,6 3,3 1,7

Rifiuti

Figura 40_Rifiuti speciali prodotti - BU RETI E CALORE [GRI 306-2]

2015 2016 2017
Speciali non pericolosi (t) 32.737 32.333 35.878
Speciali pericolosi (t) 262 275 299
Speciali totali (t) 32.999 32.608 36.177
Avviati a recupero (% sul totale) 90% 92% 92%

Emissioni

Figura 41_Emissioni totali - BU RETI E CALORE [GRI 305-1_2_7]

2015 2016 2017
CO2
da processi di combustione (t)
365.706 338.675 419.238
CO2
da autoveicoli (t)
2.734 2.721 2.608
CO2
indiretta da acquisto di energia (t)
46.106 41.854 48.100
Gas fluorurati (t CO2eq) 2.636 2.154 292
Metano (CH4
) - perdite dalle reti di distribuzione gas naturale*
(t CO2eq)
50.665 43.931 38.824
NOx
(t)
210 203 259
SO2
(t)
144 118 123
Polveri (t) 0,4 0,4 0,5

e analisi di materialità

Stakeholder engagement

Capitale Finanziario

Capitale Manifatturiero

Capitale Naturale

* Dati aggiornati rispetto al Bilancio Integrato 2016 per una variazione nella metodologia di calcolo (si vedano pag. 74 della DNF).

Figura 42_Perdite di rete - BU RETI E CALORE [EU12]

2015 2016 2017 Capitale
Perdite elettriche di rete (GWh) 383 323 389 Umano

Capitale naturale nella BU Corporate

Risorse e materiali utilizzati

Figura 43_Risorse utilizzate – BU CORPORATE [GRI 301-1; GRI 302-1_2 GRI 303-1]

2015 2016 2017
Acqua (migliaia m3
)
165 184 169
Energia elettrica (GWh) 18 17 16
Combustibili (TJ)
Metano 35 35 29
Carburanti (TJ)
Benzina 2 2 4
Gasolio 12 12 56
Metano 2 2 3

Rifiuti

Figura 44_ Rifiuti speciali prodotti – BU CORPORATE [GRI 306-2]

2015 2016 2017
Speciali non pericolosi (t) 48 48 111
Speciali pericolosi (t) 51 26 93
Speciali totali (t) 99 74 204
Avviati a recupero (% sul totale) 100% 90% 90%

Emissioni

Figura 45_ Emissioni totali – BU CORPORATE [GRI 305-1_2_7]

2015 2016 2017
CO2
da processi di combustione (t)
1.938 1.940 1.613
CO2
da autoveicoli (t)
1.120 1.070 4.601
CO2
indiretta da acquisto di energia (t)
5.967 5.454 5.368
Gas fluorurati (tCO2eq) 137 536 276

Capitale Umano

Composizione dell'organico

Figura 46_Personale suddiviso per qualifica e tipo di contratto [GRI 102-8; 405-1]

2015 2016 2017
UOMINI DONNE TOTALE UOMINI DONNE TOTALE UOMINI DONNE TOTALE
Dirigenti 121 24 145 121 24 145 147 27 174
Quadri 368 112 480 381 112 493 458 135 593
Impiegati 2.879 1.137 4.016 2.844 1.141 3.985 3.185 1.416 4.601
Operai 4.600 193 4.793 4.527 193 4.720 5.241 205 5.446
Lavoratori a tempo
indeterminato
7.968 1.466 9.434 7.873 1.470 9.343 9.031 1.783 10.814
di cui contratti di
formazione lavoro e
di inserimento
10 3 13 5 - 5 11 - 11
Lavoratori a tempo
determinato
183 22 205 406 28 434 551 51 602
TOTALE 8.161 1.491 9.652 8.279 1.498 9.777 9.582 1.834 11.416
Lavoratori con
contratto part-time
34 242 276 51 244 295 38 286 324
Lavoratori con
contratto full-time
8.127 1.249 9.376 8.228 1.254 9.482 9.544 1.548 11.092
Lavoratori con
contratti atipici*
(interinali/stagisti)
37 11 48 26 9 35 84 44 128

* I lavoratori con contratti atipici non includono i consulenti.

Figura 47_Personale suddiviso per tipologia di contratto applicato

2015 2016 2017
Contratto dirigenti 146 146 174
Contratto elettrici 3.251 3.160 3.387
Contratto unico gas acqua 1.275 1.250 1.781
Contratto commercio 328 341 389
Contratto igiene urbana 4.068 4.246 4.756
Contratto fise 429 456 661
Contratto chimico 155 178 178
Altri contratti - - 90
Totale 9.652 9.777 11.416

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale Manifatturiero

Capitale Naturale

Capitale Umano

Figura 48_Personale suddiviso per sede di lavoro [GRI 102-8]

2015 2016 2017
REGIONE UOMINI DONNE TOTALE UOMINI DONNE TOTALE UOMINI DONNE TOTALE
Abruzzo 51 5 56 51 5 56 51 5 56
Calabria 77 1 78 79 1 80 78 1 79
Campania 192 15 207 192 15 207 192 16 208
Emilia Romagna 45 6 51 47 6 53 46 6 52
Friuli Venezia Giulia 188 5 193 156 5 161 151 5 156
Lazio 2 2 4 2 1 3 2 1 3
Lombardia 7.290 1.427 8.717 7.491 1.440 8.931 8.757 1.769 10.526
Marche - - - - - - 7 4 11
Piemonte 99 24 123 78 21 99 88 21 109
Puglia 54 2 56 28 - 28 48 2 50
Sicilia 158 4 162 151 4 155 160 4 164
Estero 5 - 5 4 - 4 2 - 2
TOTALE 8.161 1.491 9.652 8.279 1.498 9.777 9.582 1.834 11.416

Figura 49_Numero assunzioni suddiviso per età e genere [GRI 401-1]

2015 2016 2017
FASCE DI ETÀ UOMINI DONNE TOTALE UOMINI DONNE TOTALE UOMINI DONNE TOTALE
Lavoratori a tempo
indeterminato
Fino a 30 anni 132 54 186 83 12 95 108 26 134
Da 31 a 40 71 12 83 67 8 75 90 16 106
Da 41 a 50 35 3 38 36 6 42 84 4 88
Oltre 50 17 1 18 34 - 34 24 - 24
Lavoratori a tempo
determinato
Fino a 30 anni 319 65 384 224 24 248 221 24 245
Da 31 a 40 135 29 164 144 8 152 157 6 163
Da 41 a 50 69 5 74 58 2 60 108 1 109
Oltre 50 27 1 28 22 - 22 35 2 37
Totale 805 170 975 668 60 728 827 79 906
Percentuale assunzioni
sul totale dipendenti
9,90% 11,40% 10,10% 8,10% 4,00% 7,40% 8,63% 4,31% 7,94%

Figura 50_Numero uscite di lavoratori e tasso di turnover nell'anno, suddiviso per genere [GRI 401-1]

2015 2016 2017
UOMINI DONNE TOTALE UOMINI DONNE TOTALE UOMINI DONNE TOTALE
Pensionamento 177 11 188 133 7 140 168 10 178
Dimissioni volontarie 101 45 146 88 22 110 118 27 145
Decesso 13 2 15 9 1 10 14 - 14
Licenziamento 81 16 97 132 13 145 35 3 38
Altro (es. termine
contratto a tempo
determinato)
426 71 497 239 20 259 292 9 301
Totale 798 145 943 601 63 664 627 49 676
Tasso di turnover* 9,78% 9,73% 9,77% 7,30% 4,20% 6,80% 6,54% 2,67% 5,92%

* Il tasso di turnover è stato calcolato secondo la seguente formula: (uscite) / (dipendenti) al 31/12.

Figura 51_Numero di uscite di lavoratori e tasso di turnover nell'anno, suddiviso per fasce di età [GRI 401-1]

2015 2016 2017
FINO A 30 31-40 41-50 OLTRE 50 TOTALE FINO A 30 31-40 41-50 OLTRE 50 TOTALE FINO A 30 31-40 41-50 OLTRE 50 TOTALE
Pensionamento - - - 188 188 - - - 140 140 - - - 178 178
Dimissioni
volontarie
73 32 16 25 146 23 27 16 44 110 27 43 32 43 145
Decesso - 2 1 12 15 - 1 3 6 10 1 1 5 7 14
Licenziamento 13 7 14 63 97 - 8 11 126 145 8 9 12 9 38
Altro (es.
termine
contratto
a tempo
determinato)
272 130 73 22 497 113 74 39 33 259 116 92 63 30 301
Totale 358 171 104 310 943 136 110 69 349 664 152 145 112 267 676
Tasso di
turnover*
48,44% 9,78% 3,05% 8,25% 9,77% 16,77% 6,08% 2,16% 8,81% 6,80% 15,80% 6,50% 3,14% 5,69% 5,92%

* Il tasso di turnover e stato calcolato secondo la seguente formula: (uscite) / (dipendenti) al 31/12.

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale

Manifatturiero

Capitale Naturale

Capitale Umano

Welfare e diversity

Figura 52_Personale suddiviso per fasce di età [GRI 405-1]

2015 2016 2017
FASCE DI ETÀ DIRIGENTI QUADRI IMPIEGATI OPERAI TOTALE DIRIGENTI QUADRI IMPIEGATI OPERAI TOTALE DIRIGENTI QUADRI IMPIEGATI OPERAI
Fino a 30 anni - - 303 436 739 - 1 302 508 811 - 1 398 563
Da 31 a 40 6 80 676 986 1.748 5 75 698 1.031 1.809 6 105 890 1.199
Da 41 a 50 59 189 1.384 1.777 3.409 56 171 1.260 1.710 3.197 62 192 1.353 1.957
Oltre 50 81 212 1.691 1.772 3.756 85 247 1.766 1.862 3.960 107 297 2.041 2.245
Totale 146 481 4.054 4.971 9.652 146 494 4.026 5.111 9.777 175 595 4.682 5.964

Figura 53_Personale suddiviso per categorie protette [GRI 405-1]

CATEGORIE 2015 2016 2017
PROTETTE UOMINI DONNE TOTALE UOMINI DONNE TOTALE UOMINI DONNE TOTALE
Cat. Pro. (Art.18
C.2 L.68/99)
33 16 49 34 16 50 36 18 54
Disabile 344 94 456 329 88 417 348 104 452
Fasce deboli
(Mobilità-C. Int)
5 - 5 5 - 5 - - -
Totale 382 110 510 368 104 472 384 122 506

Figura 54_Personale suddiviso per qualifica e anzianità aziendale

ANZIANITÀ 2015 2016
AZIENDALE DIRIGENTI QUADRI IMPIEGATI OPERAI TOTALE % DIRIGENTI QUADRI IMPIEGATI OPERAI TOTALE %
Fino a 10
anni
56 138 1.066 2.018 3.278 34,0% 58 145 1.066 2.142 3.411 34,9%
Da 11 a 20 44 100 671 1.107 1.922 19,9% 42 102 631 1.125 1.900 19,4%
Da 21 a 30 36 167 1.500 1.378 3.081 31,9% 35 160 1.495 1.403 3.093 31,6%
Oltre 30 10 76 817 468 1.371 14,2% 11 87 834 441 1.373 14,1%
Totale 146 481 4.054 4.971 9.652 100,0% 146 494 4.026 5.111 9.777 100,0%

Figura 55_Personale suddiviso per titolo di studio

2015 2016 2017
UOMINI DONNE TOTALE % UOMINI DONNE TOTALE % UOMINI DONNE TOTALE %
Laurea 653 390 1.043 10,8% 703 408 1.111 11,4% 927 533 1.460 12,8%
Diploma di
maturità
3.153 763 3.916 40,6% 3.195 760 3.955 40,5% 3.548 917 4.465 39,1%
Qualifica
professionale
611 83 694 7,2% 606 78 684 7,0% 796 93 889 7,8%
Scuola
dell'obbligo
3.744 255 3.999 41,4% 3.775 252 4.027 41,2% 4.311 291 4.602 40,3%
Totale 8.161 1.491 9.652 100,0% 8.279 1.498 9.777 100,0% 9.582 1.834 11.416 100,0%

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale Manifatturiero

Capitale Naturale

Capitale Umano

Capitale

Formazione e sviluppo del personale

Figura 56_Formazione erogata per qualifica [GRI 404-1]

2015 2016 2017
NUMERO
ORE
ORE
MEDIE PER
DIPENDENTE
NUMERO
ORE
ORE
MEDIE PER
DIPENDENTE
NUMERO
ORE
ORE
MEDIE PER
DIPENDENTE
Dirigenti 2.805 19,2 4.322 29,6 6.691 38,2
Quadri 11.700 24,3 15.935 32,3 22.542 37,9
Impiegati 61.629 15,2 78.124 19,4 96.744 20,7
Operai 63.425 12,8 65.443 12,8 86.979 14,6
Totale 139.559 14,5 163.824 16,8 212.956 18,7

Figura 57_Formazione erogata per genere [GRI 404-1]

2015 2016 2017
NUMERO
ORE
ORE
MEDIE PER
DIPENDENTE
NUMERO
ORE
ORE
MEDIE PER
DIPENDENTE
NUMERO
ORE
ORE
MEDIE PER
DIPENDENTE
Uomini 121.322 14,9 144.317 17,4 185.338 19,3
Donne 18.237 12,2 19.507 13,0 27.617 15,1
Totale 139.559 14,5 163.824 16,8 212.956 18,7

Figura 58_Formazione in ambito salute e sicurezza

2015 2016 2017
Ore di formazione 84.689 86.492 112.023

Figura 59_Costo formazione

2015 2016 2017
2.036.198 1.800.223 3.013.190
Percentuale dei costi di formazione coperti da fondi interprofessionali 18% 30% 29%

Figura 60_Dipendenti formati nell'anno

2015 2016 2017
Percentuale sul totale dei dipendenti 75% 87% 92%

Figura 61_Partecipazioni ai corsi di formazione

2015 2016 2017
Numero partecipazioni ai corsi di formazione 31.504 37.634 55.830

Figura 62_Dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni delle performance

2015 2016 2017
Percentuale sul totale dei dipendenti 48% 47% 47%

Figura 63_Dipendenti di imprese terze coinvolti in formazione su salute e sicurezza [EU18]

2015 2016 2017
Numero dipendenti coinvolti - 1.691 2.353
Ore di formazione effettuate - 6.011 4.506

Salute e sicurezza sul lavoro

Figura 64_Dati infortunistici* [GRI 403-2]

2015 2016 2017
Numero decessi - - -
N° infortuni (escl. itinere) 471 555 577
N° giorni di assenza 12.638 14.109 14.861
Durata media 26,83 25,42 25,76
Indice di frequenza IF 29,61 35,66 31,80
Indice di gravità IG 0,79 0,91 0,82
Indice di incidenza II 10,46 11,52 10,00
Infortuni in itinere 103 112 113

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

* Per il calcolo degli indici si considerano solo gli infortuni professionali, che comportano almeno un giorno di assenza escluso quello dell'evento; sono quindi escluse le medicazioni e gli infortuni non riconosciuti. Gli infortuni professionali comprendono anche quelli che avvengono per semplice spostamento, con o senza mezzi. Nella tabella vengono conteggiati tutti gli infortuni occorsi ai dipendenti.

IF = indice di frequenza (n° infortuni x 1.000.000 : ore lavorate).

IG = indice di gravità (n° giorni assenza x 1.000 : ore lavorate).

II = indice di incidenza (n° infortuni in itinere x 1.000 : organico).

Infortuni in itinere: infortuni occorsi ai lavoratori nel tragitto casa-lavoro e viceversa (comunque fuori dalla prestazione lavorativa). I dati relativi al 2015 e 2016 differiscono rispetto a quelli riportati nel Bilancio Integrato 2016 in quanto tengono conto di aggiornamenti sul riconoscimento degli infortuni dopo la pubblicazione del documento.

Figura 65_Indici infortunistici degli appaltatori e subappaltatori per opere di costruzione e manutenzione [GRI 403-2; EU17]

2015 2016 2017
Ore lavorate appaltatori 1.776.465 1.720.753 2.350.008
Numero incidenti 15 11 15
Giorni persi 467 464 354
Indice di frequenza 8,44 6,39 6,38
Indice di gravità 0,26 0,27 0,15

Capitale Umano

Figura 66_Numero di infortuni professionali suddiviso per genere [GRI 403-2]

2015 2016 2017
DONNA UOMO DONNA UOMO DONNA UOMO
Numero di infortuni 38 437 50 506 51 526

Figura 67_Dati relativi alla salute suddiviso per Business Unit - numero

BU
GENERAZIONE
E TRADING
BU
COMMERCIALE
BU
AMBIENTE
BU RETI
E CALORE
BU
CORPORATE
TOTALE
2016 2017 2016 2017 2016 2017 2016 2017 2016 2017 2016 2017
Visite 722 825 152 171 4.119 6.112 1.513 1.259 454 420 6.960 8.787
Accertamenti 1.414 1.715 95 174 7.604 8.789 1.793 2.633 366 461 11.272 13.772
Vaccinazioni 40 80 - 29 541 943 67 509 - 114 648 1.675
Sopralluoghi - 17 - 8 - 29 - 35 - 11 83 100
Esami clinici - 106 - - - 241 - 10 - - 602 357
Visite specifiche - 7 - - - 272 - 3 - - 191 282

Figura 68_Lavoratori rappresentati in comitati formali per la salute e la sicurezza [GRI 403-1]

2015 2016 2017
Percentuale sul totale dei dipendenti 100% 100% 100%

Assenteismo

Figura 69_Giorni lavorativi persi - Absentee Rate [GRI 403-2]

2015 2016 2017

GIORNI
ABSENTEE
RATE
GIORNI
LAVORATIVI
PER
ADDETTO

GIORNI
ABSENTEE
RATE
GIORNI
LAVORATIVI
PER
ADDETTO

GIORNI
ABSENTEE
RATE
GIORNI
LAVORATIVI
PER
ADDETTO
Malattia 109.510 4,33% 11,1 111.989 4,68% 11,5 116.333 3,84% 10
Permessi non
retribuiti/aspettativa
8.301 0,33% 0,8 7.442 0,31% 0,8 7.934 0,26% 1
Scioperi aziendali 398 0,02% - 3.135 0,13% 0,3 - 0,00% -
Scioperi nazionali 68 0,00% - 439 0,02% - 581 0,02% -
Infortuni* 14.113 0,56% 1,4 14.867 0,62% 1,5 15.864 0,52% 1
Totale 132.390 5,23% 13,5 137.871 5,76% 14,1 140.712 4,64% 12

* Si fa presente che i valori riportati in questa tabella fanno riferimento ai soli giorni lavorativi persi per infortunio e non ai giorni di calendario persi che vengono utilizzati per il calcolo dell'indice di gravità.

2015 2016 2017
Numero medio dipendenti in forza 9.829 9.748 11.268
Giorni lavorativi totali 2.398.493 2.253.718 2.890.624
Ore totali lavorate 15.888.689 15.622.092 18.144.130

Figura 70_Numero di giorni lavorativi persi per genere [GRI 403-2]

2015
2016
2017
UOMINI DONNE UOMINI DONNE UOMINI DONNE
Malattia 92.800 16.710 94.360 17.629 97.453 18.880
Permessi non
retribuiti/aspettativa
6.569 1.732 5.761 1.681 6.461 1.473
Scioperi aziendali 316 82 2.926 209 - -
Scioperi nazionali 65 2 410 29 497 84
Infortuni 12.959 1.154 12.884 1.983 14.082 1.782
Totale 112.709 19.680 116.340 21.531 118.493 22.219

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale Manifatturiero

Capitale Naturale

Figura 71_Tasso di giornate perse* (numero di giorni totali persi per infortuni o malattia sulle ore totali lavorabili dalla forza lavoro nel periodo di rendicontazione) [GRI 403-2]

2017
Giornate perse per infortunio o malattia sul lavoro 15.864
Lost day rate 0,08%

* Per giornate perse si intendono le giornate che non possono essere lavorate a causa di un infortunio o di una malattia professionale. Non devono essere contabilizzati se c'è un ritorno parziale all'attività lavorativa. Per malattia sul lavoro si intendono malattie causate dall'ambiente in cui si lavora o dall'attività professionale (es. stress o regolare esposizione a sostanze chimiche nocive) o derivanti da un incidente.

Figura 72_Ritorno al lavoro e tasso di ritenzione dopo il congedo parentale*

Capitale Relazionale

2015 2016 2017
UOMINI DONNE UOMINI DONNE UOMINI DONNE
Dipendenti che hanno usufruito del
congendo parentale
102 128 119 133 160 175
di cui rientrati al lavoro nel 2015 80 87 x x x x
di cui rientrati al lavoro nel 2016 19 38 103 103 x x
di cui rientrati al lavoro nel 2017 - - 13 25 157 148

* I dipendenti non rientrati a lavoro relativi all'anno 2017, non sono obbligatoriamente cessati, ma la maggior parte stanno continuando il periodo d'aspettativa.

Figura 73_Iscrizioni al sindacato

2015 2016 2017
% % %
Italia - Iscritti ad Organizzazioni Confederali 3.716 38,5% 3.424 35,0% 3.662 32,1%
Italia - Iscritti ad altre Organizzazioni
Sindacali
1.105 11,4% 1.062 10,9% 1.137 10,0%
Dipendenti non iscritti ad Organizzazioni
Sindacali
4.826 50,0% 5.287 54,1% 6.617 58,0%
Estero - Dipendenti non iscritti ad
Organizzazioni Sindacali
5 0,1% 4 0,0% - 0,0%
Totale 9.652 100,0% 9.777 100,0% 11.416 100,0%

Figura 74_Ore di sciopero

2015 2016 2017
ORE SCIOPERO
TOTALE
ORE SCIOPERO
PRO-CAPITE*
ORE SCIOPERO
TOTALE
ORE SCIOPERO
PRO-CAPITE*
ORE SCIOPERO
TOTALE
ORE SCIOPERO
PRO-CAPITE*
3.526 0,4 22.700 2,3 4.402 0,4

*Le ore pro-capite sono calcolate sulla forza media.

Benefit e remunerazione

Figura 75_Contributi Circoli Ricreativi e Assistenziali

2015 2016 2017
Totale (€) 4.591.981 4.631.251 5.000.668

Capitale Relazionale

Relazione con i Clienti

Servizio di vendita di elettricità e gas

Figura 76_Contratti di fornitura elettricità per tipologia di mercato

2015 2016 2017
Mercato tutelato 717.353 674.551 619.114
Mercato libero 267.717 321.746 472.003
Totale 985.070 996.297 1.091.117

Figura 77_Contratti di fornitura elettricità per tipologia di cliente [EU3]

2015 2016 2017
Domestici 804.341 820.420 895.041 Capitale
Finanziario
PMI 119.864 111.179 128.704
Grandi clienti 27.021 30.954 34.292
Condomini 33.844 33.744 33.080
Totale 985.070 996.297 1.091.117 Capitale
Manifatturiero

Figura 78_Contratti di fornitura gas per tipologia di mercato

2015 2016 2017 Capitale
Naturale
Mercato tutelato 881.530 813.729 841.282
Mercato libero 215.950 276.898 453.141
Totale 1.097.480 1.090.627 1.294.423 Capitale

Capitale Umano

Figura 79_Contratti di fornitura gas per tipologia di cliente

2015 2016 2017
Domestici 1.026.914 1.022.433 1.212.980
PMI 55.446 53.859 64.933
Grandi clienti 5.454 4.997 6.748
Condomini 9.666 9.338 9.762
Totale 1.097.480 1.090.627 1.294.423

Figura 80_Ripartizione geografica dei volumi venduti di elettricità

2015 2016 2017
Lombardia 84% 78% 83%
Resto Italia 16% 22% 17%

Figura 81_Ripartizione geografica dei volumi venduti di gas

2015 2016 2017
Lombardia 91% 88% 90%
Resto Italia 9% 12% 10%

Figura 82_Numero di adesioni al programma Chiara2a

2015 2016 2017
A2A Energia 196.843 257.075 286.834
Incremento % 34% 31% 12%

* Il dato è calcolato al 31/03/2017, data di chiusura del programma come da regolamento.

Figura 83_Indagine "Monitor Energia Cerved" sul livello di soddisfazione dei clienti A2A Energia

2015 2016 2017
SERVIZIO
EROGATO
SEGMENTO
DI BUSINESS
CSI STANDARD
DI
MERCATO
POSIZIONE* CSI STANDARD
DI
MERCATO
POSIZIONE* CSI STANDARD
DI
MERCATO
POSIZIONE*
Domestico 90,7 88,1 1 su 7 91,6 91,2 2 su 7 90,1 89,4 3 su 7
Gas P.Iva & PMI 90,9 86 1 su 6 93,3 89,7 1 su 6 92,4 92 1 su 6
Domestico 92,3 89,4 1 su 8 93 90,4 2 su 8 91,1 89,7 3 su 8
Energia
Elettrica
P.Iva & PMI 89,9 85,5 2 su 10 92 87,4 1 su 10 90,7 89,5 2 su 10

* La posizione in graduatoria deriva dal confronto delle performance di A2A Energia con quelle dei principali player di mercato, a meno della macro categoria "Altri fornitori" che aggrega più operatori, i cui risultati non sono leggibili singolarmente per il numero di interviste ad essi associato.

Figura 84_Qualità dei call center

TARGET A2A ENERGIA LINEA PIÙ
ARERA 2015 2016 2017 2015 2016 2017
Percentuale di chiamate andate a buon fine ≥80% 99,4% 95,5% 94,2% 92,8% 92,3% 97,4%
Accessibilità delle linee e del servizio
(tempi di linea libera rispetto ai tempi di
presenza degli operatori)
≥80% 99,9% 98,8% 99,3% 100,0% 100,0% 100,0%
Tempo medio attesa al telefono (secondi) ≤240'' 77'' 131'' 140'' 128'' 147'' 84''

Figura 85_Andamento reclami elettricità e gas

2015 2016 2017
A2A ENERGIA - numero reclami 2.672 2.823 3.447
LINEA PIÙ - numero reclami - - 2.399
A2A ENERGIA - percentuale reclami "semplici" sul n° medio clienti* 0,14% 0,14% 0,17%
LINEA PIÙ - percentuale reclami "semplici" sul n° medio clienti * - - 0,82%

* L'ARERA definisce reclami "semplici" quelli di esclusiva competenza del venditore che non necessitano, per l'elaborazione della risposta, di dati di competenza della società di distribuzione. L'indice di reclamosità è calcolato sul numero dei clienti al 31/12/2016, il dato al 31/12/2017 non era ancora disponibile.

Figura 86_Andamento dei costi in euro della bolletta elettricità per una famiglia tipo*

A2A ENERGIA LINEA PIÙ
2015 2016 2017 2015 2016 2017
Servizi di vendita 226,53 216,05 245,16 248,14 266,51 264,52
Servizi di rete 219,78 215,35 206,04 217,56 213,84 206,35
Imposte 21,77 21,79 21,82 21,79 21,79 21,79
IVA 46,81 45,32 47,30 48,75 50,21 49,27
Totale 514,89 498,51 520,32 536,24 552,35 541,93

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale Manifatturiero

Capitale Naturale

Capitale Umano

* Per l'elettricità l'Autorità ha ipotizzato un contratto per uso domestico residente, con 3 kW di potenza impegnata e un consumo annuo medio pari a 2.700 kWh.

Figura 87_Andamento dei costi in euro della bolletta gas per una famiglia tipo*

A2A ENERGIA LINEA PIÙ
2015 2016 2017 2015 2016 2017
Servizi di vendita 477,82 401,88 411,56 559,44 488,88 421,68
Servizi di rete 224,98 209,62 214,75 213,11 212,75 212,16
Imposte 242,46 224,68 224,68 224,68 224,68 224,68
IVA 169,03 170,55 173,20 178,36 165,68 153,55
Totale 1.114 1.007 1.024,19 1.175,59 1.091,99 1.012,08

* Per il gas l'Autorità ha ipotizzato un utilizzo domestico con riscaldamento autonomo, nell'ambito nord orientale e con un consumo annuo di 1.400 m3 .

Figura 88_Affluenza agli sportelli

2015 2016 2017
Numero totale clienti serviti 275.288 300.814 285.550
A2A Energia* 275.288 300.814 200.140
Linea Più - - 85.410
Tempo medio di attesa agli sportelli (minuti)
A2A Energia 05:03 13:48 07:30
Linea Più - - 12:13

* Il dato 2015 è riferito agli sportelli di Milano, Brescia, Bergamo; a partire dal 2016 è incluso anche Varese.

Figura 89_Numero di attivazioni al servizio Bollett@mail

2015 2016 2017
A2A Energia 248.638 289.613 325.580
Linea Più - - 6.405
Totale 248.638 289.613 331.985
Incremento % 9,7% 16,5% 14,6%

* Da aprile 2017 Aspem Energia è del tutto integrata nei sistemi informatici di A2A Energia. Il dato di AEN quindi, include anche le attivazioni bollett@mail dei clienti Aspem.

Figura 90_Numero di visite ai siti web commerciali

2015 2016 2017
Numero totale di visite 1.956.964 2.686.178 4.144.495

Figura 91_Energia verde venduta per segmento di mercato - GWh

2015 2016 2017
Pubblica Amministrazione 13% 1% 0,5%
Mass market 64% 71% 68,4%
Altri 23% 29% 31,2%
Totale GWh 630,2 768,7 1.273

Servizio di distribuzione elettricità e gas

Figura 92_Estensione del servizio di distribuzione energia elettrica

2015 2016 2017
Clienti allacciati 1.120.197 1.135.038 1.176.799

Figura 93_Estensione del servizio di distribuzione gas

2015 2016 2017
Clienti allacciati 1.260.233 1.259.287 1.469.330

Figura 94_Qualità tecnica energia elettrica [EU28_EU29]

lunghe senza preavviso

MILANO
INDICATORE AMBITO ALTA CONCENTRAZIONE AMBITO MEDIA CONCENTRAZIONE AMBITO BASSA CONCENTRAZIONE
CONTINUITÀ SERVIZIO
Minuti medi annui di
2015 2016 2017 OBIETTIVO
ARERA 2017 2015 2016 2017 OBIETTIVO
ARERA 2017 2015 2016 2017 OBIETTIVO ARERA 2017
interruzione per utenti
BT dovuti ad interruzioni
lunghe senza preavviso
23,77 26,63 24,83 25 41,75 36,67 13,43 40 na na na /
Numero medio annuo
di interruzioni per utenti
BT dovuti ad interruzioni
lunghe senza preavviso
1,31 1,54 1,36 1,12 2,11 1,71 0,88 2,04 na na na /

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Manifatturiero

INDICATORE CONTINUITÀ SERVIZIO BRESCIA AMBITO ALTA CONCENTRAZIONE AMBITO MEDIA CONCENTRAZIONE AMBITO BASSA CONCENTRAZIONE 2015 2016 2017 OBIETTIVO ARERA 2017 2015 2016 2017 OBIETTIVO ARERA 2017 2015 2016 2017 OBIETTIVO ARERA 2017 Minuti medi annui di interruzione per utenti BT dovuti ad interruzioni lunghe senza preavviso 5,80 5,24 4,92 25 14,06 9,92 8,03 40 24,96 21,77 26,46 60 Numero medio annuo di interruzioni per utenti BT dovuti ad interruzioni 0,81 0,69 0,58 1,12 1,5 1,33 1,18 2,04 2,18 2,46 2,88 4

Capitale Naturale

Capitale Umano

CREMONA
INDICATORE AMBITO ALTA CONCENTRAZIONE AMBITO MEDIA CONCENTRAZIONE AMBITO BASSA CONCENTRAZIONE
CONTINUITÀ SERVIZIO 2017 OBIETTIVO
ARERA 2017
2017 OBIETTIVO
ARERA 2017
2017 OBIETTIVO
ARERA 2017
Minuti medi annui di
interruzione per utenti
BT dovuti ad interruzioni
lunghe senza preavviso
2,50 25 / 7,00 60
Numero medio annuo
di interruzioni per utenti
BT dovuti ad interruzioni
lunghe senza preavviso
0,50 na / 0,80 4

Figura 95_Pronto intervento energia elettrica [EU28]

MILANO BRESCIA CREMONA
2015 2016 2017 2015 2016 2017 2015 2016 2017
N° clienti MT con più di
6 interruzioni all'anno
per ambiti ad alta
concentrazione
8* 35* 14 - - - - - -
N° clienti MT con più di
9 interruzioni all'anno
per ambiti a bassa
concentrazione
- - - - 18* 12 - - -

Nel caso di situazioni di carenza di energia elettrica, Terna - Rete Elettrica Nazionale richiede alle aziende distributrici di attuare un piano di distacchi programmati a rotazione, onde evitare un blackout generalizzato. In base all'entità della carenza di energia elettrica sono previsti cinque livelli di "severità", in funzione dei quali variano il numero degli utenti coinvolti e la frequenza dei distacchi. I distacchi, della durata massima di 90 minuti, sono comunicati da Terna con un preavviso di 30 minuti e possono verificarsi in qualsiasi momento nelle fasce orarie indicate e non necessariamente all'inizio delle stesse. Il piano di distacchi programmati predisposto da Unareti e LD Reti, suddiviso per giorno e fasce orarie, può essere facilmente consultato sui siti internet delle società.

* Dati aggiornati rispetto al Bilancio Integrato 2016.

Figura 96_Qualità commerciale energia elettrica: indicatori specifici Area Milano-Brescia

LIVELLO
ARERA DEL.
LIVELLO
ARERA
DEL.646/15
PRESTAZIONI
EROGATE ENTRO I
TEMPI INDICATI (%)
TEMPO MEDIO DI
ESECUZIONE DELLA
PRESTAZIONE (GG)
198/11 DAL
01.01.2016
2015 2016 2017 2015 2016* 2017
Tempo di preventivazione per lavori
sulla rete
20 gg lav per BT
40 gg lav per MT
10 gg lav per BT
30 gg lav per MT 99,26% 99,61% 98,66%
6,76 6,38 6,61
Tempo di esecuzione di lavori semplici 15 gg lav per BT 30 gg lav per MT 10 gg lav per BT
20 gg lav per MT 99,56% 99,71% 99,32%
5,75 5,06 4,71
Tempo di esecuzione di lavori complessi na 50 gg lav na 100,00% 99,86% na 9,19 10,14
Tempo di attivazione della fornitura
BT/MT
5 gg lav 5 gg lav 99,81% 99,89% 99,84% 0,91 0,73 0,63
Tempo di disattivazione della fornitura 5 gg lav per BT 7 gg lav per MT 5 gg lav 99,73% 99,81% 99,86% 0,7 0,64 0,59
Tempo di riattivazione della fornitura
in seguito a sospensione per morosità
1 gg feriale 1 gg feriale 99,70% 99,87% 99,90% 0,11 0,10 0,08
Rispetto della fascia di puntualità per
appuntamenti
2 ore 2 ore 99,82% 99,85% 99,84% na na na
Tempo di ripristino della fornitura in
seguito a guasto del gruppo di misura
nei giorni lavorativi dalle 8,00 alle
18,00 sulla rete BT
3 ore 3 ore 87,82% 90,42% 88,01% 2,30 1,77 2,01
Tempo di ripristino della fornitura in
seguito a guasto del gruppo di misura
nei giorni non lavorativi e dalle 18,00
alle 8,00 sulla rete BT
4 ore 4 ore 92,22% 98,28% 97,02% 2,19 1,40 1,52
Tempo di comunicazione dell'esito della
verifica del gruppo di misura BT/MT
15 gg lav 15 gg lav 94,98% 97,16% 92,70% 9,65 9,20 11,40
Tempo di comunicazione dell'esito di
verifica di tensione
20 gg lav 20 gg lav 92,31% 96,55% 95,45% 15,50 15,76 15,28

* Dati aggiornati rispetto a quanto riportato nel Bilancio Integrato 2016, in seguito alla comunicazione ad ARERA successiva alla pubblicazione.

Figura 97_Qualità commerciale energia elettrica: indicatori specifici Area Cremona

LIVELLO ARERA
DEL.646/15 DAL
01.01.2016
PRESTAZIONI
EROGATE ENTRO
I TEMPI INDICATI
(%)
TEMPO MEDIO
DI ESECUZIONE
DELLA
PRESTAZIONE (GG)
2017 2017
Tempo di preventivazione per lavori sulla rete 10 gg lav per BT
30 gg lav per MT
100%
100%
3,34
8,88
Tempo di esecuzione di lavori semplici 10 gg lav per BT
20 gg lav per MT
98%;
100%
2,98
3,00
Tempo di esecuzione di lavori complessi 50 gg lav per BT
50 gg lav per MT
100%
100%
14,45
10,50
Tempo di attivazione della fornitura BT/MT 5 gg lav 100% 0,58
Tempo di disattivazione della fornitura 5 gg lav per BT
7 gg lav per MT
100%
100%
0,5
4,00
Tempo di riattivazione della fornitura in seguito a
sospensione per morosità
1 gg feriale su
messi a zero
1 gg lav ridotti 15%
100%
100%
0,11
0,6
Rispetto della fascia di puntualità per
appuntamenti
2 ore 100% na
Tempo di ripristino della fornitura in seguito a
guasto del gruppo di misura nei giorni lavorativi
dalle 8,00 alle 18,00 sulla rete BT
3 ore 100% 1,10
Tempo di ripristino della fornitura in seguito
a guasto del gruppo di misura nei giorni non
lavorativi e dalle 18,00 alle 8,00 sulla rete BT
4 ore 100% 1,10
Tempo di comunicazione dell'esito della verifica
del gruppo di misura BT/MT
15 gg lav 100% 13
Tempo di comunicazione dell'esito di verifica di
tensione
20 gg lav nd nd

Figura 98_Qualità commerciale energia elettrica: indicatori generali

PRESTAZIONI EROGATE ENTRO I TEMPI INDICATI (%)
LIVELLO
ARERA
UNARETI LD RETI
2015 2016 2017 2015 2016 2017
Percentuale minima
di risposte motivate
95%
(BT)
99,20% 99,41% 93,93% - - 100%
a reclami scritti o a
richieste di informazioni,
comunicate entro il
tempo massimo di 30
giorni solari
95%
(MT)
98,10% 99,72% 98,93% - - 100%

Capitale Naturale

Capitale Umano

Figura 99_Qualità commerciale gas: indicatori generali

PRESTAZIONI EROGATE ENTRO I LIVELLO UNARETI ASPEM LD RETI ASVT
TEMPI INDICATI (%) ARERA 2015 2016 2017 2015 2016 2017 2015 2016 2017 2015 2016 2017
Percentuale di richieste di
esecuzione di lavori complessi
realizzati entro il tempo
massimo di 60 giorni lavorativi
90 99,54 99,70 98,83 100,00 100,00 100,00 - - 100,00 - - -
Percentuale di risposte motivate
a reclami scritti o a richieste di
informazioni comunicate entro
il tempo massimo di 30 giorni
lavorativi
95 99,50 99,21 94,56 100,00 100,00 100,00 - - 100,00 - - 100,00

Figura 100_Qualità tecnica gas

LIV. LIV. LIV. EFFETTIVO 2015 LIV. EFFETTIVO 2016 LIV. EFFETTIVO 2017
BASE RIFERIMENTO MILANO BRESCIA BERGAMO VARESE CREMONA LODI PAVIA MILANO BRESCIA BERGAMO VARESE CREMONA LODI PAVIA MILANO BRESCIA BERGAMO VARESE CREMONA LODI PAVIA
Percentuale annua di rete
in alta e media pressione
sottoposta ad ispezione
30% 90% 58% 86% 100% 68% - - - 73% 100% 100% 65% - - - 72% 78% - 85% 100% 100% 100%
Percentuale annua di
rete in bassa pressione
sottoposta ad ispezione
20% 70% 59% 58% 100% 92% - - - 62% 63% 100% 77% - - - 56% 56% - 97% 100% 100% 100%
Numero annuo di
dispersioni localizzate per
km di rete ispezionata
0,8 0,1 0,13 0,09 0,04 0,17 - - - 0,09 0,08 0,01 0,23 - - - 0,13 0,07 - 0,00 0,01 0,02 0,05
Numero annuo di
dispersioni localizzate su
segnalazione di terzi per
km di rete
0,8 0,1 0,26 0,09 0,04 0,07 - - - 0,23 0,08 0,03 0,06 - - - 0,20 0,07 0,03 0,08 - 0,01 0,02
Numero convenzionale
di misure del grado di
odorizzante del gas per
migliaio di clienti finali
0,19 0,5 0,95 1,82 3,66 1,39 - - - 0,94 1,73 4,80 1,39 - - - 0,63 1,70 4,48 1,39 1,70 1,80 1,10

Figura 101_Pronto intervento gas

NUMERO ANNUO DI CHIAMATE AL CENTRALINO CON TEMPO
DI ARRIVO SUL POSTO DELLA SQUADRA ≤ 60 MINUTI
LIV. BASE 90%
LIV.RIFEIRMENTO 95%
2015 2016 2017
Milano 98,78% 98,85% 99,00%
Brescia 99,85% 99,72% 99,81%
Bergamo 100,00% 100,00% 100,00%
Varese 99,74% 100,00% 100,00%
Cremona - - 99,80%
Lodi - - 100,00%
Pavia - - 100,00%

Figura 102_Qualità commerciale gas - indicatori specifici: Area Milano, Brescia, Bergamo e Chieti*

Umano

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale Manifatturiero

Capitale Naturale

Capitale

TIPOLOGIA DI LIVELLI
ARERA
PRESTAZIONI EROGATE
ENTRO I TEMPI INDICATI (%)
TEMPO MEDIO DI ESECUZIONE
DELLA PRESTAZIONE (GG)
PRESTAZIONE DEL.574/13
DA 01/01/2014
2015 2016 2017 2015 2016 2017
Tempo di preventivazione
(lavori semplici)
15 gg lav 99,46% 96,34% 85,86% 7,09 9,03 10,58
Tempo di esecuzione
(lavori semplici)
10 gg lav 98,03% 92,79% 80,97% 7,14 7,13 8,5
Tempo di preventivazione
(lavori complessi)
30 gg lav 97,71% 94,24% 96,08% 11,55 15,09 13,92
Tempo di attivazione fornitura 10 gg lav 99,93% 99,93% 99,86% 2,85 3,72 3,31
Tempo di disattivazione
fornitura
5 gg lav 99,87% 99,49% 99,51% 3 3,09 3,05
Tempo di riattivazione
fornitura in seguito a
sospensione per morosità
2 gg feriali 96,42% 97,59% 97,07% 1,15 1,24 1,18
Rispetto della fascia di
puntualità per appuntamenti
2 ore 99,82% 99,79% 99,83% - - -
Tempo comunicazione esito
verifica gruppo di misura
20 gg lav 67,57% 62,86% 96,39% 22,92 20,11 18,01

* Dati aggiornati rispetto a quanto riportato nel Bilancio Integrato 2016, in seguito alla comunicazione ad ARERA successiva alla pubblicazione.

Figura 103_Qualità commerciale gas: indicatori specifici Varese

TIPOLOGIA DI PRESTAZIONE LIVELLI
ARERA
PRESTAZIONI EROGATE ENTRO I
TEMPI INDICATI (%)
TEMPO MEDIO DI ESECUZIONE
DELLA PRESTAZIONE (GG)
DEL.574/13
DA 01/01/2014
2015 2016 2017 2015 2016 2017
Tempo di preventivazione
(lavori semplici)
15 gg lav 100,00% 100,00% 100,00% 4,20 6,16 5,20
Tempo di esecuzione
(lavori semplici)
10 gg lav 100,00% 100,00% 100,00% 3,20 1,90 3,40
Tempo di preventivazione
(lavori complessi)
30 gg lav 100,00% 100,00% 100,00% 4,20 6,00 5,50
Tempo di attivazione fornitura 10 gg lav 100,00% 100,00% 100,00% 1,80 3,40 3,30
Tempo di disattivazione fornitura 5 gg lav 100,00% 100,00% 100,00% 2,10 2,10 3,20
Tempo di riattivazione fornitura
in seguito a sospensione per
morosità
2 gg feriali 99,09% 100,00% 100,00% 1,10 1,40 2,00
Rispetto della fascia di
puntualità per appuntamenti
2 ore 99,99% 100,00% 100,00% - - -
Tempo comunicazione esito
verifica gruppo di misura
20 gg lav - - - - - -

Figura 104_Qualità commerciale gas: indicatori specifici ASVT

TIPOLOGIA DI PRESTAZIONE LIVELLI
ARERA
DEL.574/13
DA
01/01/2014
PRESTAZIONI
EROGATE ENTRO
I TEMPI INDICATI
(%)
2017
TEMPO MEDIO
DI ESECUZIONE
DELLA
PRESTAZIONE (GG)
2017
Tempo di preventivazione (lavori semplici) 15 gg lav 96,64% 4,96
Tempo di esecuzione (lavori semplici) 10 gg lav 98,96% 1,96
Tempo di preventivazione (lavori complessi) 30 gg lav 100,00% 3,00
Tempo di attivazione fornitura 10 gg lav 100,00% 1,72
Tempo di disattivazione fornitura 5 gg lav 100,00% 1,70
Tempo di riattivazione fornitura in seguito a sospensione per morosità 2 gg feriali 100,00% 0,65
Rispetto della fascia di puntualità per appuntamenti 2 ore 100,00% -
Tempo comunicazione esito verifica gruppo di misura 20 gg lav 100,00% 16,20

Figura 105_Qualità commerciale gas: indicatori specifici LGH

TIPOLOGIA DI PRESTAZIONE LIVELLI
ARERA
DEL.574/13
DA
01/01/2014
PRESTAZIONI
EROGATE ENTRO
I TEMPI INDICATI
(%)
2017
TEMPO MEDIO
DI ESECUZIONE
DELLA
PRESTAZIONE (GG)
2017
Tempo di preventivazione (lavori semplici) 15 gg lav 100,00% 3,95
Tempo di esecuzione (lavori semplici) 10 gg lav 99,81% 3,16
Tempo di preventivazione (lavori complessi) 30 gg lav 100,00% 5,33
Tempo di attivazione fornitura 10 gg lav 99,58% 3,05
Tempo di disattivazione fornitura 5 gg lav 96,06% 2,65
Tempo di riattivazione fornitura in seguito a sospensione per morosità 2 gg feriali 97,33% 1,23
Rispetto della fascia di puntualità per appuntamenti 2 ore 98,89% -
Tempo comunicazione esito verifica gruppo di misura 20 gg lav 67,35% 18,31

Servizio Idrico Integrato

Figura 106_Estensione del servizio idrico integrato

2015 2016 2017
Comuni serviti acquedotto 108 108 120
Utenti serviti acquedotto 282.254 283.479 308.178
Abitanti serviti acquedotto 812.948 812.654 886.195
Abitanti serviti fognatura 563.887 563.516 652.956
Abitanti serviti depurazione 549.636 549.311 641.194

Figura 107_Qualità del call center

A2A CICLO IDRICO ASPEM
2015 2016 2017 2015 2016 2017
Percentuale sul totale di
accessibilità al servizio (in
termini di linea libera rispetto ai
tempi di presenza di operatori)
100,00% 100,00% 100,00% - 100,00% 100,00%
Numero di chiamate al call center 81.761 79.277 118.231 - 9.494 12.966
Tempo medio di attesa
telefonica delle chiamate dei
clienti finali (secondi)
84 73 78 - - 87
Percentuale sul totale di
chiamate andate a buon fine
88,10% 87,70% 64,67% - 47,50% 96,20%

Figura 108_Qualità del Servizio Idrico Integrato

A2A CICLO IDRICO ASPEM ASVT
Dati in giorni 2015 2016 2017 2015 2016 2017 2015 2016 2017
Tempo di risposta alle
richieste di preventivo per
allacciamento acquedotto
3,98 7,37 5,16 - - 5,10 - - 2,30
Tempo di risposta alle
richieste di preventivo per
allacciamento fognatura
3,30 4,60 3,21 - - - - - 1,67
Tempo di allacciamento
acquedotto
12,10 13,70 5,78 - - 2,92 - - 2,61
Tempo di attivazione
fornitura
2,40 2,70 2,47 - - 1,77 - - 1,65
Tempo di allacciamento
fognatura
12,30 19,30 15,74 - - - - - 6,60

Figura 109_Trasformazioni effettuate dal servizio di gestione calore*

Teleriscaldamento e gestione calore

2015 2016 2017
Trasformazioni (n°) 18 13 40
Potenza installata (kW) 9.394 16.950 16.918

* Si intendono trasformazioni metano con metano con caldaia a condensazione, metano con teleriscaldamento, gasolio con metano con caldaia a condensazione e gasolio con teleriscaldamento.

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

Capitale Manifatturiero

Capitale Naturale

Capitale Umano

Ciclo integrato dei rifiuti

Figura 110_Popolazione servita dal servizio di igiene urbana

2015 2016 2017
Comuni serviti 101 117 258
Popolazione servita (migliaia) 2.539 2.646 3.549

Figura 111_Servizi a pagamento (smaltimento rifiuti e altri servizi specifici per privati)

CLIENTI SERVITI 2015 2016 2017
Amsa 8.167 9.206 9.091
Aprica 1.270 1.357 1.397
La.Bi.Co. Due - - 259

Figura 112_Servizio di smaltimento rifiuti

2015 2016 2017
Comuni serviti 952 962 988
Aziende servite 1.844 1.860 3.160

Figura 113_Servizi call center

AMSA APRICA ASPEM
2015 2016 2017 2015 2016 2017 2015 2016 2017
Numero di chiamate al call center 375.210 321.778 376.027 22.535 45.901 80.962 - - -
Accessibilità delle linee e del servizio
(tempi di linea liberi rispetto ai tempi
di presenza degli operatori)
100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100%
Tempo medio di attesa al telefono
(secondi)
97 70 76 62 60 52 139 23 87
Percentuale di chiamate andate a
buon fine
93% 94% 94% 69% 82% 72% 53% 47% 65%

Gestione delle conciliazioni

Figura 114_Procedure di conciliazione dell'Organismo ADR A2A-Associazioni consumatori* - anno 2017

TEMATICHE CONTROVERSIE RICEVUTE GAS % ELETTRICITÀ % IDRICO % TOTALE
DOMANDE
%
FATTURAZIONE 3 15% 4 20% - - 7 17%
MOROSITÀ E SOSPENSIONE 2 10% - - - - 2 5%
MISURA 14 70% 13 65% - - 27 66%
CONTRATTI 1 5% 3 15% - - 4 10%
MERCATO - - - - - - - -
CONNESSIONI, LAVORI E QUALITÀ TECNICA - - - - - - - -
PERDITE OCCULTE - - - - 1 100% 1 2%
ALTRO (NON RIENTRANTI NEL PROTOCOLLO) - - - - - - - -
Totale complessivo 20 49% 20 49% 1 2% 41 100%

* La tabella non comprende le conciliazioni del Gruppo LGH, che nel 2017 sono state 21.

Relazione con i Fornitori

Figura 115_Numero e valore degli ordini per tipologia di fornitura

2015 2016 2017
TIPOLOGIA
ORDINI
IMPORTO (€)
ORDINI
IMPORTO (€)
ORDINI
IMPORTO
(€)
Forniture 2.865 220.661.934 2.649 220.281.621 7.158 304.069.078
Lavori 1.538 238.039.579 1.842 340.739.182 2.723 324.169.902
Servizi 2.300 231.330.697 2.088 273.847.724 7.127 250.124.004
Ordinato Gruppo A2A 6.703 690.032.210 6.579 834.868.527 17.008 878.362.983
Ordinato LGH - - - - 4.541 124.628.004
Totale 6.703 690.032.210 6.579 834.868.527 21.549 1.002.990.987

Figura 116_Fornitori di combustibili - milioni di euro

2017 CARBONE OCD GASOLIO GAS
NATURALE
TOTALE
Valore degli ordini emessi
verso fornitori europei
83 109 2 979 1.173

Figura 117_Ripartizione geografica dell'ordinato [GRI 204-1] - (%)

2015 2016 2017
Lombardia 67,4% 57,1% 64,0%
Altre Regioni Italiane 30,3% 39,6% 31,2%
UE 2,3% 3,2% 4,5%
Extra UE 0,0% 0,1% 0,3%

Figura 118_Fornitori con almeno una certificazione Gruppo A2A* - numero

2015 2016 2017
Totale 2.768 2.843 2.215

* I dati riportati non comprendono le nuove società consolidate nel perimetro 2017.

Figura 119_Percentuale degli ordini emessi dal Gruppo A2A affidato a fornitori in possesso di almeno una certificazione*

2015 2016 2017
Percentuale 76% 77% 80%

* I dati riportati non comprendono le nuove società consolidate nel perimetro 2017.

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Finanziario

Capitale

Capitale Manifatturiero

Capitale Naturale

Capitale Umano

Figura 120_Fornitori qualificati, suddivisi per tipologia

FORNITORI QUALIFICATI GRUPPO A2A 2015 2016 2017
Grande impresa (oltre 250 dipendenti) 395 307 276
Media impresa (50-250 dipendenti) 763 804 687
Piccola impresa (10-50 dipendenti) 1.482 1.745 1.459
Microimpresa (1-10 dipendenti) 1.845 1.854 1.456
nd 255 198 567
Totale 4.740 4.908 4.445
FORNITORI QUALIFICATI GRUPPO LGH 2017
Microimpresa (1-5 dipendenti) 11
Piccola impresa (6-15 dipendenti) 22
Piccola-media impresa (16 - 50 dipendenti) 21
Media impresa (51-100 dipendenti) 8
Grande impresa (oltre 100 dipendenti) 11
nd 12
Totale 74

Gestione delle controversie

DIPENDENTI

Le controversie di lavoro in corso o concluse nel 2017 radicate da dipendenti delle società del Gruppo A2A (compreso il Gruppo LGH ed esclusa AMSA S.p.A.) sono state complessivamente 42, di cui 2 aventi ad oggetto l'impugnazione di licenziamenti per giusta causa, 2 l'impugnazione di licenziamenti per superamento del periodo di comporto e 3 l'impugnazione di licenziamenti per giustificato motivo oggettivo. Inoltre, 1 ricorrente richiedeva la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato, 6 ricorrenti l'inquadramento in categorie superiori e 2 ricorrenti lamentavano il demansionamento. In aggiunta, nel 2017 erano pendenti 7 cause per asserite malattie professionali o infortuni sul lavoro (di cui 2 definite nel corso dello stesso anno). Le restanti cause hanno avuto ad oggetto richieste varie, a titolo esemplificativo rivendicazioni di differenze retributive diverse da inquadramento superiore ed impugnazioni di provvedimenti disciplinari conservativi.

Per quanto riguarda AMSA le controversie di lavoro in corso o concluse nel 2017 sono state complessivamente 156, di cui 13 aventi ad oggetto l'impugnazione di licenziamenti, 6 la richiesta di costituzione di rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, 15 la richiesta di superiore inquadramento, 64 l'accertamento della sussistenza ab origine di un rapporto di lavoro alle dipendenze di AMSA per asserita interposizione fittizia di manodopera nonché del diritto al pagamento delle relative differenze retributive e 12 aventi ad oggetto l'accertamento dell'illegittimità della cessione di ramo d'azienda. Le restanti cause hanno avuto ad oggetto richieste varie, a titolo esemplificativo l'impugnazione di provvedimenti disciplinari conservativi, rivendicazioni di differenze retributive diverse da inquadramento superiore e richieste di risarcimento danni.

FORNITORI

Le controversie di lavoro in corso o concluse nel 2017 radicate da lavoratori di ditte appaltatrici che hanno prestato attività lavorativa nell'ambito di appalti commissionati da società del Gruppo A2A (compreso il Gruppo LGH) erano 29. Vi sono stati 4 procedimenti aventi ad oggetto il risarcimento dei danni derivanti da infortuni o malattie professionali asseritamente contratte nell'ambito dell'appalto. Inoltre, 3 ricorrenti chiedevano la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato alle dipendenze della società committente e 15 ricorrenti chiamavano in giudizio la società appaltatrice loro datrice di lavoro nonché la società del Gruppo A2A in qualità di committente al fine di ottenere, in ragione della responsabilità solidale ex art. 29 D. Lgs. 276/2003 e art. 1676 c.c., la condanna delle medesime al pagamento delle differenze retributive rivendicate. Infine, 7 ricorrenti chiedevano la condanna delle società appaltatrici e della società committente, in solido fra loro, al risarcimento dei danni derivanti dalla loro mancata assunzione all'interno dell'impresa a loro dire subentrante nell'appalto di pulizie commissionato da società del Gruppo A2A. Nel 2017 a causa dell'inadempimento di obblighi contributivi verso dipendenti da parte di un fornitore come accertato nell'ambito di ispezioni effettuate dall'Ispettorato Territoriale del Lavoro, in esecuzione dei relativi verbali notificati dall'ente ispettivo, due società del Gruppo hanno dovuto versare gli importi relativi agli omessi versamenti contributivi accertati in qualità di committenti responsabili in solido ex art. 29 D. Lgs. 276/2003 e art. 1676 c.c..

CLIENTI

Alla fine del 2017 erano in corso 20 (di cui 3 relativi al Gruppo LGH) procedimenti giudiziari inerenti contestazioni di fatturazione dovute a problematiche fiscali relativamente all'applicazione delle accise sulle forniture di gas, all'errata rilevazione dei consumi dovuta a malfunzionamento del contatore, all'errata configurazione della potenza disponibile della fornitura di elettricità, all'erronea effettuazione di una cessazione di fornitura e più in generale alla mancata e/o erronea rilevazione dei consumi di elettricità e/o gas. Erano inoltre in corso 3 cause per pretesi danni dovuti a ritardi nella attivazione delle forniture. Un cliente cui è stata sospesa la fornitura per morosità ha inoltre presentato querela per interruzione di pubblico servizio; il PM incaricato ne ha chiesto l'archiviazione.Nel 2016 l'Ufficio Metrico della CCIAA di Milano aveva contestato ad Unareti (ex A2A Reti Elettriche) delle presunte violazioni amministrative relativamente a 63 contatori elettrici comminando la sanzione amministrativa di 500 euro a contatore. Per 47 di tali contatori è stata comminata una sanzione anche ad A2A Energia, quale "veicolatore" della fornitura per mezzo dei contatori del distributore. Tutti i verbali di contestazione e le relative sanzioni sono stati impugnati dalle due società. In merito ai provvedimenti sanzionatori adottati dall'Ufficio Metrico della CCIAA di Milano ed oggetto di impugnazione, nel 2017 l'Autorità competente non si è pronunciata. Nell'anno 2017 sono stati instaurati verso la società della distribuzione del gas LD Reti due contenziosi giudiziali, relativi a misurazione gas: l'uno promosso dalla società di vendita Enercom, per ottenere il risarcimento del danno corrispondente agli oneri di sbilanciamento e alla penale per superamento della capacità di trasporto, di cui l'autorità sta regolando la riapertura dei termini per il ricalcolo degli errori materiali di misura; l'altro, promosso da un consumatore per il malfunzionamento del contatore gas ove la società distributrice è stata chiamata in causa, nell'ambito del procedimento di accertamento tecnico preventivo, instaurato dal cliente verso la società di vendita. Nel 2017 Linea Più S.p.A. ha impugnato le delibere ARERA 333 e 342 del 2016 relative all'adozione di misure prescrittive e sanzionatorie contro condotte che la società avrebbe posto in essere a danno del TSO e indirettamente degli utenti finali; nel luglio 2017 il TAR Lombardia ha accolto l'istanza cautelare e sospeso l'efficacia dei provvedimenti impugnati. Nel 2017 è proseguito un contenzioso da parte di un cliente di AMSA, A2A Ambiente ed Aprica che invoca la risoluzione contrattuale per eccessiva onerosità sopravvenuta; inoltre è stato notificato ad A2A Ciclo Idrico un ricorso ex art. 702 bis c.p.c. da parte di un istituto di credito che ha avviato una controversia in tema di opponibilità della cessione di credito, cui successivamente è stata riunita una parallela richiesta di pagamento (per fatture emesse a

fronte di lavori parzialmente effettuati) da parte della curatela del fallimento di appaltatore (nel

Nel mese di agosto si è concluso il procedimento avviato dall'Autorità Garante della Concorrenza

archiviazione della posizione di Linea Più S.p.A. a seguito dell'accertamento della correttezza delle procedure adottate e dell'adempimento all'invito a rimuovere i profili di possibile non

e del Mercato nel novembre 2016, con

frattempo fallito).

conformità.

Stakeholder engagement e analisi di materialità

Capitale Finanziario

COMUNITÀ

Numero di incidenti che hanno coinvolto la comunità, inclusi i procedimenti giudiziari [EU25]

Alla fine del 2017 erano pendenti 71 cause in cui i cittadini chiedevano risarcimenti, per lo più di modesto importo, per danni patrimoniali o a cose e 40 cause per la richiesta di risarcimento di danni fisici relativi a lesioni personali; tra queste 1 è relativa ad un sinistro stradale mortale che ha visto coinvolta una società del Gruppo (un mezzo operativo intento ad operazioni di pulizia su una pista ciclabile).

Risultano, inoltre, pendenti 2 cause inerenti pretese violazioni di diritti di proprietà (servitù), 1 causa intentata nel 2006 da due cittadini confinanti con impianto di una società del Gruppo per danni fisici derivanti da presunto superamento di limiti emissivi, 3 cause inerenti a presunti danni a coltivazioni confinanti, risalenti ad anni precedenti e un accertamento tecnico preventivo per accertare lo stato di fatto e di manutenzione di una centrale termica al fine di apprezzare eventuali esalazioni e/o emissioni acustiche moleste in proprietà altrui.

AMBIENTE

Non conformità con i regolamenti di materia ambientale [GRI 307-1]

Al 31 dicembre 2017 erano in corso o si sono conclusi 21 procedimenti ambientali (di cui 3 relativi al Gruppo LGH), di cui 7 procedimenti chiusi, 7 nuovi e 12 già in essere, riguardanti contestazioni a vario titolo di Autorizzazioni Integrate Ambientali (AIA) rilasciate a società del Gruppo, alcune presunte irregolarità nella gestione dei rifiuti ed altre presunte inottemperanze ad altre prescrizioni di legge o regolamentari. Inoltre, nel 2017:

  • è stato notificato un decreto penale di condanna al pagamento di una ammenda per violazione di prescrizioni AIA ad un dirigente di A2A Ambiente. Il decreto è stato opposto ed è stata ammessa l'oblazione;
  • un dipendente di A2A Ambiente è stato indagato nell'ambito di una indagine per supposta gestione abusiva di rifiuti che ha coinvolto per la responsabilità ai sensi del D. Lgs. 231/2001 anche la società. Nei confronti di quest'ultima la procura ha chiesto misure cautelari che il GIP ha rigettato per carenza dei presupposti;

  • è stato notificato ad un dipendente di SED S.r.l. un decreto penale di condanna al pagamento di una ammenda per violazione di prescrizioni AIA. A seguito di opposizione e ammissione all'oblazione il decreto è stato revocato e il GIP ha pronunciato sentenza di "non doversi procedere";

  • nei confronti di tre dipendenti di A2A Energie Future presso la CTE di Monfalcone è stato notificato un avviso di garanzia per il reato di inquinamento ambientale. Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari;
  • è stato notificato avviso di garanzia al capo centrale di Chivasso di A2A Gencogas per il reato di getto pericoloso di cose (art. 674 c.p.). Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari;
  • in relazione ad un esposto alla Procura per possibili danni alla salute per i residenti nell'area circostante l'impianto di termovalorizzazione di Ecolombardia4, il GIP, respingendo l'opposizione presentata contro il provvedimento di archiviazione formulato dal PM, ha disposto la definitiva archiviazione del procedimento; • per tre decreti penali di condanna ad ammende pecuniarie precedentemente notificati ad A2A Ambiente per violazione di prescrizioni AIA ed impugnati, in 2 casi è stata emessa sentenza di "non doversi procedere" per estinzione del reato a seguito di oblazione e in 1 caso sentenza di assoluzione "perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato";
  • nel corso dell' anno 2017 due ex dipendenti e un dipendente di Linea Ambiente S.r.l. sono stati indagati nell'ambito di un'indagine relativa allo smaltimento di rifiuti prodotti dalla società SAPNA S.p.A., che ha coinvolto per la responsabilità ai sensi del D.Lgs. 231/2001 anche la società;
  • è stato chiuso positivamente, avendo la società recepito tutte le prescrizioni dettate dalla Regione Lombardia, il provvedimento amministrativo di diffida AIA relativamente a prescrizioni di AIA del termovalorizzatore di Cremona;
  • è stato notificato un decreto penale di condanna al pagamento di una ammenda per violazione di prescrizioni autorizzative in materia di controllo emissioni dell'impianto di cogenerazione di Lodi, successivamente ammesso all'oblazione ed estinto; • ancora in corso, senza che siano state formulate specifiche responsabilità, l'indagine della Procura, a fronte di segnalazione ARPA, di superamento del limite emissioni del Termovalorizzatore sito in Cremona, avviata nel 2014.

Sede legale: Via Lamarmora, 230 - 25124 Brescia T [+39] 030 35531 F [+39] 030 3553204

Sede direzionale e amministrativa: Corso Porta Vittoria, 4 - 20122 Milano T [+39] 02 77201 F [+39] 02 77203920

Realizzato da:

S.O. Comunicazione Esterna e Media Relations S.O. Ambiente, Salute e Sicurezza T [+39] 02 77201 - [email protected] - www.a2a.eu

Si ringraziano tutti i colleghi di A2A che hanno collaborato alla realizzazione del presente Bilancio.

Progetto grafico e impaginazione: BOUTIQUE CREATIVA MERCURIO GP

Stampa: AGEMA S.p.A.

Milano, marzo 2018

www.a2a.eu

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.