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Servizi Italia

AGM Information Mar 29, 2018

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31 dicembre 2017

PROGETTO DI BILANCIO SEPARATO E BILANCIO CONSOLIDATO

Sede legale: via San Pietro, 59/B 43019 Castellina di Soragna (PR) – ITALIA Capitale Sociale: Euro 31.809.451 i.v. Codice Fiscale e Numero Registro Imprese: 08531760158 PEC: [email protected] Tel. +39 0524 598511 Fax +39 0524 598232 www.si-servizitalia.com

Indice

Convocazione assemblea ordinaria 3
Organi sociali e informazioni societarie 6
Struttura del Gruppo 7
Relazione sulla gestione 8
-----------------------------

Servizi Italia S.p.A.

Bilancio separato della Servizi Italia S.p.A. al 31 dicembre 2017 46
Prospetti contabili del bilancio separato al 31 dicembre 2017 47
Note illustrative al bilancio separato 51
Attestazione del bilancio separato ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98 118
Relazione della Società di revisione al bilancio separato della Servizi Italia S.p.A. 119
Relazione del collegio sindacale all'assemblea degli azionisti della Servizi Italia S.p.A. 125

Gruppo Servizi Italia

Bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia al 31 dicembre 2017 132
Prospetti contabili consolidato al 31 dicembre 2017 133
Note illustrative al bilancio consolidato 137
Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98 207
Relazione della Società di revisione al bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia 208

SERVIZI ITALIA S.P.A.

Sede legale in Castellina di Soragna (PR) — Via San Pietro 59/B

Capitale sociale Euro 31.809.451 i.v.

Codice Fiscale e Numero di Iscrizione al Registro Imprese di Parma 08531760158

Partita IVA 02144660343

AVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA

I Legittimati all'intervento all'Assemblea e all'esercizio del diritto di voto sono convocati in assemblea ordinaria presso la sede sociale, Via San Pietro 59/b, 43019 Castellina di Soragna (PR), in prima convocazione per il giorno 20 aprile 2018 ore 10:30 e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 23 aprile 2018, stessi luogo ed ora, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

  • 1. Bilancio separato al 31 dicembre 2017; Relazione sulla Gestione del Consiglio d'Amministrazione; Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione; Destinazione dell'utile d'esercizio. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2017;
  • 1.1 Bilancio separato al 31 dicembre 2017; Relazione sulla Gestione del Consiglio d'Amministrazione; Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2017;
  • 1.2 Destinazione dell'utile d'esercizio;
  • 2. Dichiarazione di carattere non finanziario ai sensi del Decreto Legislativo n. 254 del 30/12/2016: Presentazione del Report di Sostenibilità Sociale ed ambientale 2017;
  • 3. Autorizzazione all'acquisto e disposizione di Azioni Proprie e al compimento di atti sulle medesime, previa revoca della precedente deliberazione, per quanto non utilizzato;
  • 4. Politica in materia di remunerazione ai sensi dell'articolo 123-ter del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58;
  • 5. Nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e determinazione del relativo compenso.
  • 5.1. Determinazione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione;
  • 5.2. Determinazione della durata dell'incarico;
  • 5.3. Nomina degli Amministratori;
  • 5.4. Determinazione del compenso in termini complessivi dei componenti del Consiglio di Amministrazione.
  • 6. Integrazione del compenso relativo all'incarico di revisione legale dei conti per gli anni 2017‐2023.

CAPITALE SOCIALE E DIRITTI DI VOTO

Il capitale della Società è suddiviso in numero 31.809.451 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1 cadauna. Ogni azione attribuisce diritto a un voto. Al 7 marzo 2018 la Società detiene n. 10.550 azioni proprie, per le quali, ai sensi di legge, il diritto di voto risulta sospeso. Tale numero potrebbe variare nel periodo intercorrente tra la data odierna e quella dell'Assemblea. L'eventuale variazione delle azioni proprie verrà comunicata in apertura dei lavori assembleari. Le informazioni sulla composizione del capitale sociale sono disponibili sul sito internet www.si-servizitalia.com (Corporate Governance>Assemblea dei Soci 2018).

LEGITTIMATI ALL'INTERVENTO IN ASSEMBLEA

Ai sensi dell'art. 83-sexies del D.Lgs. 58/98 come modificato (il "Testo Unico della Finanza" o "TUF") e dell'art. 13 dello Statuto sociale, sono legittimati all'intervento in Assemblea i Soci ai quali spetta il diritto di voto e per i quali sia pervenuta alla Società, entro il 17 aprile 2018, la comunicazione dagli intermediari incaricati, attestante la titolarità delle azioni sulla base delle proprie scritture contabili relative al termine della giornata contabile del settimo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l'Assemblea in prima convocazione ossia l'11 aprile 2018 (record date). Coloro che risultano titolari di azioni solo successivamente alla record date non sono legittimati ad intervenire e votare in Assemblea.

VOTO PER DELEGA

Ai sensi dell'art. 13.2 dello Statuto sociale, ogni soggetto al quale compete il diritto di voto che abbia diritto di intervenire all'Assemblea può farsi rappresentare in Assemblea da altri mediante delega scritta, in conformità e nei limiti di quanto disposto dalla legge. La delega può essere conferita anche in via elettronica o con documento informatico sottoscritto in forma elettronica ai sensi dell'art. 21 comma 2, del decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82, nel rispetto della normativa vigente.

Un modulo di delega è disponibile presso la sede sociale e sul sito internet della Società www.si-servizitalia.com (Corporate Governance>Assemblea dei Soci 2018), nonché presso gli intermediari abilitati; la delega può essere notificata alla Società mediante invio, a mezzo posta elettronica certificata, all'indirizzo [email protected], unitamente alla comunicazione rilasciata dagli intermediari incaricati in conformità alle proprie scritture contabili.

L'eventuale notifica preventiva non esime il delegato, in sede di accreditamento per l'accesso ai lavori assembleari, dall'obbligo di attestare la conformità all'originale nella copia notificata e l'identità del delegante. Lo Statuto Sociale non prevede procedure di voto per corrispondenza o con mezzi elettronici. Ai sensi dell'art. 11.6 dello Statuto Sociale, la Società non designa un soggetto al quale i Soci possono conferire una delega con istruzioni di voto per la partecipazione in Assemblea ai sensi dell'art. 135-undecies TUF.

DIRITTO DI PORRE DOMANDE SULLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO

Ai sensi dell'art. 127-ter del TUF, coloro cui spetta il diritto di voto possono porre domande sulle materie all'ordine del giorno, anche prima dell'assemblea, entro il termine del 17 aprile 2018, a mezzo raccomandata presso la sede legale della Società, ovvero in via elettronica tramite posta certificata all'indirizzo [email protected]; ai fini dell'esercizio di tale diritto, dovrà pervenire alla Società l'apposita comunicazione rilasciata dagli intermediari depositari delle azioni di titolarità dell'Azionista. A tali domande, verrà data risposta al più tardi durante l'Assemblea, con facoltà della Società di fornire risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto.

INTEGRAZIONE DELL'ORDINE DEL GIORNO E PRESENTAZIONE NUOVE PROPOSTE DI DELIBERA

Ai sensi dell'art. 126-bis del TUF, i Soci che, anche congiuntamente, rappresentino almeno un quarantesimo del capitale della Società, possono richiedere, entro dieci giorni dalla pubblicazione dell'avviso di convocazione dell'Assemblea (ossia entro il 17 marzo 2018), l'integrazione dell'elenco delle materie da trattare, indicando nella domanda gli ulteriori argomenti da essi proposti ovvero presentare nuove proposte di deliberazione sulle materie già all'ordine del giorno. Le richieste devono essere presentate per iscritto, trasmesse a mezzo raccomandata presso la sede legale della Società, ovvero mediante notifica all'indirizzo [email protected] e corredate da apposita comunicazione rilasciata dagli intermediari presso cui sono depositate le azioni di titolarità dei Soci. Dell'eventuale integrazione all'elenco delle materie che l'Assemblea dovrà trattare o della presentazione di ulteriori proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno, verrà data notizia, nelle forme prescritte per la pubblicazione del presente avviso di convocazione, almeno quindici giorni prima di quello fissato per l'Assemblea in prima convocazione. La richiesta di integrazione dell'elenco delle materie da trattare non è ammessa per gli argomenti sui quali l'Assemblea delibera, a norma di legge, su proposta degli amministratori o sulla base di un progetto o di una relazione da essi predisposta, diversa da quelle di cui all'art. 125-ter, primo comma, del TUF. I Soci che richiedono l'integrazione dell'ordine del giorno devono predisporre una relazione che riporti la motivazione delle proposte di deliberazione sulle nuove materie di cui essi propongono la trattazione, ovvero la motivazione relativa alle ulteriori proposte di deliberazione presentate su materie già all'ordine del giorno. La relazione deve essere consegnata all'organo di amministrazione entro il termine ultimo per la presentazione della richiesta di integrazione. L'organo amministrativo metterà a disposizione del pubblico la relazione, accompagnata dalle proprie eventuali valutazioni, contestualmente alla pubblicazione della notizia di integrazione, mettendola a disposizione presso la sede sociale, sul sito internet della Società e con le altre modalità previste dai regolamenti della Consob vigenti in materia.

NOMINA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Si rileva che ai sensi delle vigenti disposizioni legislative e dell'art. 15 dello Statuto Sociale, la nomina del Consiglio di Amministrazione avviene sulla base di liste presentate dagli azionisti nelle quali i candidati sono elencati mediante un numero progressivo.

A ciascuna lista deve essere allegata, entro il termine di deposito della stessa presso la sede sociale, l'ulteriore documentazione prevista dall'art. 15 dello Statuto societario ed indicata nell'apposita Relazione degli Amministratori relativa al punto 5 dell'ordine del giorno dell'Assemblea liberamente consultabile sul sito internet www.si-servizitalia.com (Corporate Governance>Assemblea dei Soci 2018).

Hanno diritto di presentare le liste (in considerazione di quanto determinato dalla Consob con Delibera n. 20273 pubblicata il 24 gennaio 2018), gli Azionisti che, da soli o con altri Azionisti, siano complessivamente titolari di azioni con diritto di voto rappresentanti almeno il 2,5% del capitale sociale avente diritto di voto nell'Assemblea Ordinaria.

La titolarità della quota minima di partecipazione richiesta per la presentazione delle liste, è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore del Socio nel giorno in cui le liste sono depositate presso la Società.

La comunicazione comprovante la titolarità di tale partecipazione può essere prodotta anche successivamente al deposito purché entro il termine previsto per la pubblicazione delle liste da parte della Società mediante invio delle comunicazioni previste dalla normativa vigente entro il 30 marzo 2018.

Le liste, unitamente alle informazioni relative alla identità dei soci che le presentano e alla percentuale di partecipazione complessivamente detenuta, nonché al curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati con l'attestazione dell'eventuale idoneità a qualificarsi come indipendenti e l'indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti in altre società e alle dichiarazioni con le quali ciascun candidato attesta l'inesistenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità nonché l'esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa vigente e dallo statuto, dovranno essere depositate presso la sede della Società ovvero trasmesse mediante notifica elettronica all'indirizzo di posta [email protected], entro il venticinquesimo giorno precedente quello fissato per l'Assemblea in prima convocazione, ossia entro il giorno 26 marzo 2018, e messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet e con le altre modalità previste dalla Consob con regolamento, almeno ventuno giorni prima della data dell'Assemblea, ossia entro il 30 marzo 2018.

Nel caso in cui sia presentata un'unica lista (o nel caso in cui non sia presentata alcuna lista), l'Assemblea delibera ai sensi e con le maggioranze di legge, senza osservare il procedimento previsto dallo statuto sociale, nel rispetto della disciplina inerente l'equilibrio fra i generi tempo per tempo vigente.

Si ricorda che, ai sensi dell'articolo 15 dello Statuto sociale, il rinnovo del Consiglio di Amministrazione deve avvenire nel rispetto della disciplina sull'equilibrio tra i generi di cui alla legge 12 luglio 2011, n. 120. Ai sensi della legge citata, è riservata al genere meno rappresentato una quota pari ad almeno un terzo degli Amministratori eletti. E' richiesto, pertanto, che qualora gli Azionisti intendano presentare una lista per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione recante un numero di candidati pari o superiore a tre, tali liste dovranno assicurare la presenza di entrambi i generi, così che i candidati del genere meno rappresentato siano almeno un terzo del totale (con arrotondamento, in caso di numero frazionario, all'unità superiore).

Si rammenta che la Raccomandazione Consob n. DEM/9017893 del 26 febbraio 2009 raccomanda agli Azionisti che presentano una lista di minoranza di depositare, unitamente alla lista, una dichiarazione attestante l'assenza di rapporti di collegamento, anche indiretti, di cui all'art. 147-ter, comma 3, del TUF e all'art. 144-quinquies del Regolamento Emittenti, con gli azionisti che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, ove individuabili sulla base delle comunicazioni delle partecipazioni rilevanti di cui all'art. 120 del TUF o della pubblicazione dei patti parasociali ai sensi dell'art. 122 del medesimo Decreto.

Le liste recanti un numero di candidati superiore a sette devono riportare almeno tre candidati in possesso dei requisiti di indipendenza previsti per i sindaci dall'art. 148, comma 3 del TUF, nonché di cui all'art. 3 del Codice di Autodisciplina. Le liste per le quali non sono osservate le disposizioni che precedono non vengono considerate quali liste presentate.

*******

DOCUMENTAZIONE

Le relazioni illustrative del Consiglio di Amministrazione sui punti all'ordine del giorno e le proposte di deliberazione ivi contenute, nonché la documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno, previste dalla normativa vigente, saranno messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale della Società, pubblicate sul sito internet www.si-servizitalia.com, nella sezione Corporate Governance>Assemblea dei Soci 2018, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo , nei termini e con le modalità di legge. La rimanente documentazione utile per l'Assemblea verrà pubblicata nei termini di legge. I Soci hanno facoltà di ottenerne copia a proprie spese.

Si ricorda, inoltre, che, ai sensi dell'art. 125-quater del TUF, sul sito internet della Società www.si-servizitalia.com (Corporate Governance>Assemblea dei Soci 2018) sono messi a disposizione i seguenti documenti o informazioni: (i) i documenti che saranno sottoposti all'Assemblea; (ii) i moduli che gli Azionisti hanno la facoltà di utilizzare per il voto per delega e le relative istruzioni; (iii) le informazioni sull'ammontare del capitale sociale della Società con l'indicazione del numero e delle categorie di azioni in cui è suddiviso.

RICHIESTA DI INFORMAZIONI

Per eventuali ulteriori informazioni relative all'Assemblea, ed in particolare alle modalità di esercizio dei diritti, è possibile consultare il sito Internet della Società www.si-servizitalia.com, nella sezione Corporate Governance>Assemblea dei Soci 2018 o scrivere all'attenzione dell'ufficio dei Servizi Societari all'indirizzo PEC [email protected].

Il presente avviso di convocazione viene pubblicato in data odierna, ai sensi dell'art. 125-bis del TUF ed ai sensi dell'art. 11 dello Statuto sociale, sul sito internet della Società www.si-servizitalia.com (Corporate Governance>Assemblea dei Soci 2018) ed è disponibile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo , nonché, per estratto, sul quotidiano MF – Milano Finanza in data 8 marzo 2018.

I Signori Soci sono pregati di presentarsi almeno mezz'ora prima dell'inizio dei lavori dell'Assemblea al fine di agevolare le operazioni di registrazione.

Castellina di Soragna, Parma, 7 marzo 2018.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione F.to Roberto Olivi

ORGANI SOCIALI E INFORMAZIONI SOCIETARIE

Consiglio d'Amministrazione (in carica fino approvazione Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2017)

Nome e Cognome Carica
Roberto Olivi Presidente
Enea Righi Vice Presidente e Amministratore Delegato
Ilaria Eugeniani Amministratore
Emil Anceschi (5) Amministratore
Antonio Paglialonga Amministratore
Lino Zanichelli Amministratore
Vasco Salsi Amministratore
Antonio Aristide Mastrangelo (4) Amministratore
Paola Gina Maria Schwizer (1)-(2)- (3) Amministratore indipendente
Romina Guglielmetti (1)-(2) Amministratore indipendente
Paola Elisabetta Maria Galbiati (1)-(2) Amministratore indipendente

(1) Membro del Comitato per le Nomine e la Remunerazione; (2) Membro del Comitato Controllo e Rischi; (3) Lead Independent Director; (4) In carica dall'11 settembre 2017, cooptato ai sensi dell'art. 2386 c.c. e dell'art. 13 dello Statuto societario a seguito dimissioni dalla carica di Marco Marchetti; (5) cessato dalla carica a far data 17 gennaio 2018.

Collegio Sindacale (in carica fino approvazione Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019)

Nome e Cognome Carica
Gianfranco Milanesi Presidente
Anna Maria Fellegara Sindaco effettivo
Simone Caprari Sindaco effettivo
Chiara Ferretti Sindaco supplente
Paolo Alberini Sindaco supplente
Organismo di Vigilanza
(in carica fino al 2 febbraio 2019)
Nome e Cognome Carica
Veronica Camellini Presidente
Laura Verzellesi Componente
Francesco Magrini Componente

Società di Revisione (in carica fino approvazione Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2023)

Deloitte & Touche S.p.A. -Via Tortona, 25 - 20144 Milano

Sede legale e dati societari

Servizi Italia S.p.A. Via S. Pietro, 59/b – 43019 Castellina di Soragna (PR) – Italia Tel. +390524598511, Fax +390524598232, sito web: www.si-servizitalia.com; Capitale Sociale: Euro 31.809.451 i.v. Codice fiscale e n. Registro Imprese di Parma: 08531760158; PEC: [email protected] Anno costituzione: 1986 Segmento quotazione: Mercato Telematico Azionario segmento STAR di Borsa Italiana S.p.A. Codici ISIN Azioni ordinarie: IT0003814537, BLOOMBERG: SRI IM, REUTERS: SRI.MI

Investor Relations Department

Giovanni Manti (IR), Luigi Innocenti Chiara Peterlini (Assistant) E-mail: [email protected] Tel. +390524598511, Fax +390524598232

STRUTTURA DEL GRUPPO

Servizi Italia S.p.A., società con sede a Castellina di Soragna (PR), quotata al segmento STAR del MTA di Borsa Italiana S.p.A., è il principale operatore in Italia nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere. Con una piattaforma produttiva tecnologicamente all'avanguardia, articolata in stabilimenti di lavanderia, centrali di sterilizzazione biancheria, centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico e numerosi guardaroba, la Società, che insieme alle società controllate italiane ed estere forma il Gruppo Servizi Italia, si rivolge principalmente alle aziende sanitarie pubbliche e private del centro/nord Italia, dello Stato di San Paolo in Brasile, della Turchia, dell'India, dell'Albania e Marocco con un'offerta ampia e diversificata.

Ragione Sociale
Controllante e Società Controllate
Sede Capitale Sociale Quota
di
partecipazione
Servizi Italia S.p.A. Castellina di Soragna (Parma) - Italia EUR 31.809.451 Società
Capogruppo
SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a. Città di San Paolo, Stato di San Paolo –
Brasile
R\$ 146.798.102 100%
Steritek S.p.A. Malagnino (CR)- Italia EUR 134.500 70%
Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione Genova - Italia EUR 20.000 60%
San Martino 2000 S.c.r.l. Genova - Italia EUR 10.000 60%
Lavsim Higienização Têxtil S.A. São Roque, Stato di San Paolo – Brasile R\$ 550.000 100%(*)
Maxlav Lavanderia Especializada S.A. Jaguariúna, Stato di San Paolo – Brasile R\$ 2.825.060 50,1%(*)
Vida Lavanderias Especializada S.A. Santana de Parnaiba, Stato di San Paolo
– Brasile
R\$ 3.600.000 50,1%(*)
Aqualav Serviços De Higienização Ltda Vila Idalina, Poá, Stato di San Paolo -
Brasile
R\$ 15.400.000 100%(*)
Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme
Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi
Ankara – Turchia TRY 5.000.000 55%
Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. Smirne - Turchia TRY 1.700.000 57,5% (**)

Il Gruppo Servizi Italia, al 31 dicembre 2017, si compone delle seguenti Società:

(*) Detenuta tramite SRI Empreendimentos e Participações Ltda

(**) Detenuta tramite Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi

Ragione Sociale
Società Collegate e a
Controllo Congiunto
Sede Capitale Sociale Quota di
partecipazione
Arezzo Servizi S.c.r.l. Arezzo – Italia EUR 10.000 50%
PSIS S.r.l. Padova – Italia EUR 10.000.000 50%
Ekolav S.r.l. Lastra a Signa (FI) – Italia EUR 100.000 50%
Steril Piemonte S.c.r.l. Torino – Italia EUR 4.000.000 50%
AMG S.r.l. Busca (CN) – Italia EUR 100.000 50%
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. Torino – Italia EUR 2.500.000 37,625%
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. Torino – Italia EUR 10.000 30%(ˆ)
SE.STE.RO. S.r.l. in liquidazione Castellina di Soragna (PR) – Italia EUR 400.000 25%
CO.SE.S S.c.r.l. Perugia – Italia EUR 10.000 25%
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. Istanbul - Turchia TRY 3.502.000 51%
Shubhram Hospital Solutions Private Ltd. Nuova Delhi – India INR 270.171.720 51%
Finanza & Progetti S.p.A. Vicenza - Italia EUR 550.000 50%
Brixia S.r.l. Milano - Italia EUR 10.000 23%
Saniservice Sh.p.k. Tirana – Albania LEK 2.745.600 30%
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. Casablanca - Marocco MAD 122.000 51%

(ˆ) Quota indiretta di partecipazione tramite Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. del 15,05%.

RELAZIONE SULLA GESTIONE

La presente relazione sulla gestione include i dati relativi al bilancio separato e consolidato al 31 dicembre 2017. Di seguito vengono riportati i principali dati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo al 31 dicembre 2017, comparati con quelli dell'esercizio precedente. I dati sono stati predisposti in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS.

Nell'area di consolidamento sono incluse le società controllate San Martino 2000 S.c.r.l., Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione, Steritek S.p.A., SRI Empreendimentos e Participações Ltda (capogruppo delle società: Lavsim Higienização Têxtil S.A., Maxlav Lavanderia Especializada S.A., Vida Lavanderias Especializada S.A. e Aqualav Serviços De Higienização Ltda) e Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi (capogruppo della società: Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti.). Al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economicofinanziaria, le tabelle di sintesi che seguono riportano alcuni "Indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS. In calce alle stesse tabelle viene indicata la metodologia di calcolo e la composizione di tali indici in linea con le indicazioni dell'European Securities and Market Authority (ESMA).

Servizi Italia S.p.A.

Il bilancio separato di Servizi Italia S.p.A. presenta un patrimonio netto di Euro 142.427 migliaia. Il risultato d'esercizio è pari ad un utile di Euro 13.822 migliaia. Al risultato di esercizio si è giunti dopo avere accantonato Euro 2.448 migliaia di imposte correnti e differite ed Euro 43.004 migliaia per ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti. Sul risultato del bilancio separato di Servizi Italia S.p.A. incide la scelta di applicare la valutazione al patrimonio netto delle imprese controllate, il cambiamento del criterio di valutazione in oggetto è stato effettuato in modo retrospettico e ha comportato la riesposizione dei dati comparativi relativi all'esercizio 2016 con un decremento sul risultato economico di Euro 884 migliaia, un decremento di Euro 9.356 migliaia sul valore delle altre riserve e utili a nuovo e un decremento del valore delle partecipazioni in imprese controllate e collegate di Euro 10.240 migliaia.

Principali dati economici

I principali dati del conto economico 2017 posti a confronto con il conto economico 2016 riesposto ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2017 31 dicembre 2016 riesposto Variazioni Var. %
Ricavi 211.199 198.757 12.442 6,3%
Ebitda (a) 56.536 53.675 2.861 5,3%
Ebitda % 26,8% 27,0%
Risultato operativo (Ebit) 13.532 14.696 (1.164) -7,9%
Risultato operativo (Ebit)% 6,4% 7,4%
Utile netto 13.822 10.996 2.826 25,7%
Utile netto % 6,5% 5,5%

(a) L'Ebitda è stato definito dal management della Società come differenza tra valore delle vendite e delle prestazioni e costi operativi prima di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti.

I dati economici dell'esercizio hanno risentito di componenti di tipo non ricorrente e one-off. Pertanto

(Euro migliaia) 31 dicembre 2017 (1) 31 dicembre
2017
adjusted
31
dicembre
2016
riesposto
Variazioni
adj.
Var. % adj.
Ricavi 211.199 211.199 198.757 12.442 6,3%
Ebitda (a) 56.536 1.326 57.862 53.675 4.187 7,8%
Ebitda % 26,8% 27,4% 27,0%
Risultato operativo (Ebit) 13.532 14.858 14.696 162 1,1%
Risultato operativo (Ebit)% 6,4% 7,0% 7,4%
Utile netto 13.822 (311) 14.837 10.996 3.841 34,9%
Utile netto % 6,5% 7,0% 5,5%

di seguito vengono esposti i principali indicatori adjusted:

(1) I dati adjusted non tengono conto di costi non ricorrenti relativi alle attività di ristrutturazione e di riorganizzazione industriale dell'Area Nord Ovest per Euro 557 migliaia in particolare incentivi, indennità e Naspi, al lordo dell'effetto fiscale pari ad Euro 134 migliaia, e dei costi one-off dell'indennizzo alla società consociata Focus S.p.A. pari ad Euro 408 migliaia al lordo dell'effetto fiscale pari a Euro 114 migliaia e della liquidazione dell'imposta di registro e accessori per l'acquisizione della Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. per Euro 361 migliaia al lordo di altri oneri e dell'effetto fiscale di 63 migliaia di Euro.

Principali dati patrimoniali

I principali dati patrimoniali e finanziari 2017 posti a confronto con i dati patrimoniali e finanziari 2016 ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre Variazione Variazione
2017 2016 riesposto %
Capitale circolante netto operativo (a) 8.201 12.725 (4.524) -36%
Altre attività/passività a breve (b) (11.801) (13.836) 2.035 -15%
Capitale circolante netto (3.600) (1.111) (2.489) 224%
Immobilizzazioni - fondi a medio/lungo termine 222.316 213.080 9.236 4%
Capitale investito 218.716 211.969 6.747 3%
Patrimonio netto (B) 142.427 138.521 3.906 3%
Indebitamento finanziario netto (d) 76.289 73.448 2.841 4%
Capitale investito (c) 218.716 211.969 6.747 3%

(a) Il capitale circolante netto operativo non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS adottati dall'Unione Europea. Il capitale circolante netto operativo è stato definito dal management della Società come la somma algebrica delle rimanenze, crediti commerciali e debiti commerciali.

  • (b) Le altre attività/passività a breve sono determinate dalla differenza tra le altre attività correnti, i crediti per imposte correnti e i debiti per imposte correnti e le altre passività correnti.
  • (c) Il capitale investito non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS adottati dall'Unione Europea. Il capitale investito è stato definito dal management della Società come la somma del Patrimonio netto e dell'indebitamento finanziario netto.
  • (d) L'indebitamento finanziario netto è stato definito dal management come la somma dei Debiti verso banche e altri finanziatori al netto delle Disponibilità liquide e dei crediti finanziari correnti.

Principali dati finanziari

I principali dati del rendiconto finanziario al 31 dicembre 2017 posti a confronto con il 31 dicembre 2016 ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre Variazione
2017 2016 riesposto
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa 55.581 48.894 6.687
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento (47.779) (50.209) 2.430
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di finanziamento (7.834) 328 (8.162)
Incremento/(decremento) delle disponibilità liquide (32) (987) 955
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a inizio esercizio 1.546 2.012 (466)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a fine esercizio 1.514 1.025 489

Gruppo Servizi Italia

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2017 presenta un patrimonio di pertinenza del gruppo di Euro 139.075 migliaia e un patrimonio di pertinenza di terzi pari ad Euro 2.564 migliaia. Il risultato d'esercizio è pari ad un utile di Euro 14.364 migliaia. Al risultato d'esercizio si è giunti dopo avere accantonato Euro 3.397 migliaia di imposte correnti e differite ed Euro 53.453 migliaia per ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti.

Le società consolidate integralmente nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2017 sono state le seguenti:

Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l., società consortile costituita nel 2003, con sede a Genova, per la gestione della commessa relativa all'ospedale San Martino di Genova, posseduta da Servizi Italia S.p.A. al 60%, opera esclusivamente come intermediario tra il committente e le società consorziate senza realizzare utili propri.

Consorzio Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione, società consortile costituta nel 2008 e in liquidazione a far data dal 1 gennaio 2018, con sede a Genova, per la gestione della commessa relativa all'USL 9 di Treviso, posseduta da Servizi Italia S.p.A. al 60%, opera come intermediario tra il committente e le società consorziate senza realizzare utili propri.

Steritek S.p.A., società per azioni costituita nel 1999 con sede a Malagnino (CR) primario operatore italiano nell'offerta di servizi di convalida e di controllo sistematico dei processi di sterilizzazione e dei sistemi di lavaggio di strumenti chirurgici. Dal consolidamento della società Steritek S.p.A. derivano ricavi delle vendite per Euro 998 migliaia, EBITDA per Euro 232 migliaia, EBIT per Euro 202 migliaia ed un utile di pertinenza del Gruppo di Euro 95 migliaia.

SRI Empreendimentos e Participações Ltda, società posseduta interamente da Servizi Italia S.p.A., detiene:

  • dal 19 luglio 2013, una quota del 50,1% del capitale sociale di Maxlav Lavanderia Especializada S.A. con sede nella città di Jaguariùna, Stato di San Paolo (Brasile);
  • dal 19 luglio 2013 del 50,1% del capitale sociale di Vida Lavanderias Especializada S.A. con sede nella città di a Santana de Parnaiba, Stato di San Paolo (Brasile);
  • dal 20 gennaio 2015, una quota del 100% del capitale sociale della società Lavsim Higienização Têxtil S.A. società brasiliana con sede nella città di São Roque, Stato di San Paolo (Brasile), già partecipata a partire dal 2 luglio 2012 da Servizi Italia S.p.A.;
  • dal 23 dicembre 2015, una quota del 100% del capitale sociale della società di diritto brasiliano Aqualav Serviços De Higienização Ltda, con sede a Vila Idalina, Poá, Stato di San Paolo (Brasile).

Le società sono attive nell'offerta di servizi di lavanderia per il settore sanitario nello Stato di San Paolo con particolare focus sugli ospedali e case di cura presenti nella capitale. Dal consolidamento delle società derivano ricavi delle vendite per Euro 32.203 migliaia, EBITDA per Euro 6.597 migliaia ed EBIT per Euro 964 migliaia e una perdita di pertinenza del gruppo per Euro 227 migliaia.

Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi, società posseduta al 55% da Servizi Italia S.p.A., con la società controllata al 57,5% Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. con sede a Smirne, è un primario operatore di diritto turco, con sede ad Ankara ed attivo mediante il brand "Ankara Laundry" nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie principalmente localizzate nella Turchia centro-occidentale. Dal consolidamento delle società derivano ricavi delle vendite per Euro 4.270 migliaia, EBITDA per Euro 1.573 migliaia ed EBIT per Euro 1.406 migliaia e un utile di pertinenza del gruppo per Euro 437 migliaia.

Prospetto di raccordo tra bilancio separato e bilancio consolidato

Il raccordo tra il patrimonio netto e il risultato d'esercizio ed i corrispondenti dati consolidati è il seguente:

(Euro migliaia) Risultato
d'esercizio
2017
Patrimonio
netto 2017
Risultato
d'esercizio
2016 riesposto
Patrimonio
netto 2016
riesposto
Risultato e patrimonio netto della controllante 13.822 142.427 10.996 138.521
Risultato e patrimonio netto delle controllate 1.424 48.225 (192) 50.864
Eliminazione partecipazioni (1.057) (69.509) 891 (71.324)
Differenze di consolidamento - 28.209 - 22.959
Altri plusvalori emersi in sede di acquisizione 68 8 (653) 2.378
Iscrizione opzioni su interessenze di minoranza (531) (5.688) (309) (3.724)
Valutazione delle collegate e società a controllo congiuto con il metodo del
Patrimonio netto
639 (2.033) (217) (1.918)
Eliminazione dividendi infragruppo - - - -
Risultato e patrimonio netto consolidato 14.364 141.639 10.515 137.756
Attribuzione risultato e patrimonio netto di terzi (594) (2.564) (64) (545)
Risultato e patrimonio netto del gruppo 13.770 139.074 10.451 137.212

Principali dati economici consolidati

I principali dati del conto economico consolidato al 31 dicembre 2017 posti a confronto con il conto economico consolidato al 31 dicembre 2016 ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2017 31 dicembre 2016 Variazione Var. %
Ricavi 252.102 237.716 14.386 6,1%
Ebitda (a) 69.829 64.022 5.807 9,1%
Ebitda % 27,7% 26,9%
Risultato operativo (Ebit) 16.376 13.745 2.631 19,1%
Risultato operativo (Ebit)% 6,5% 5,8%
Utile netto 14.365 10.515 3.850 36,6%
Utile netto % 5,7% 4,4%

(a) L'Ebitda è stato definito dal management della Società come differenza tra valore delle vendite e delle prestazioni e costi operativi prima di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti.

I dati economici dell'esercizio hanno risentito di componenti di tipo non ricorrente e one-off, e pertanto

di seguito vengono esposti i principali indicatori adjusted:
(Euro migliaia) 31 dicembre 2017 (1) 31 dicembre
2017
adjusted
31 dicembre 2016 Variazioni adj. Var. %
adj.
Ricavi 252.102 252.102 237.716 14.386 6,1%
Ebitda (a) 69.829 1.326 71.155 64.022 7.133 11,1%
Ebitda % 27,7% 28,2% 26,9%
Risultato operativo (Ebit) 16.376 17.702 13.745 3.957 28,8%
Risultato operativo (Ebit)% 6,5% 7,0% 5,8%
Utile netto 14.365 (311) 15.380 10.515 4.865 46,3%
Utile netto % 5,7% 6,1% 4,4%

(1) I dati adjusted non tengono conto di costi non ricorrenti relativi alle attività di ristrutturazione e di riorganizzazione industriale dell'Area Nord Ovest per Euro 557 migliaia in particolare incentivi, indennità e Naspi, al lordo dell'effetto fiscale pari ad Euro 134 migliaia, e dei costi one-off dell'indennizzo alla società consociata Focus S.p.A. pari ad Euro 408 migliaia al lordo dell'effetto fiscale pari a Euro 114 migliaia e della liquidazione dell'imposta di registro e accessori per l'acquisizione della Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. per Euro 361 migliaia al lordo di altri oneri e dell'effetto fiscale di 63 migliaia di Euro.

Principali dati patrimoniali consolidati

I principali dati patrimoniali e finanziari consolidati al 31 dicembre 2017 posti a confronto con i dati patrimoniali e finanziari consolidati al 31 dicembre 2016 ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2017 31 dicembre 2016 Variazione Var. %
Capitale circolante netto operativo (a) 10.934 12.608 (1.674) -13,3%
Altre attività/passività a breve (b) (12.000) (11.692) (308) 2,6%
Capitale circolante netto (1.066) 916 (1.982) -216,4%
Immobilizzazioni - fondi a medio/lungo termine 218.353 216.457 1.896 0,9%
Capitale investito 217.287 217.373 (86) -
Patrimonio netto (B) 141.639 137.756 3.883 2,8%
Indebitamento finanziario netto (d) (A) 75.648 79.617 (3.969) -5,0%
Capitale investito (c) 217.287 217.373 (86) -

(a) Il capitale circolante netto operativo non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS adottati dall'Unione Europea. Il capitale circolante netto operativo è stato definito dal management della Società come la somma algebrica delle rimanenze, crediti commerciali e debiti commerciali.

(b) Le altre attività/passività a breve sono determinate dalla differenza tra le altre attività correnti, i crediti per imposte correnti e i debiti per imposte correnti e le altre passività correnti.

(c) Il capitale investito è stato definito dal management della Società come la somma del Patrimonio netto e dell'indebitamento finanziario netto.

(d) L'indebitamento finanziario netto è stato definito dal management come la somma dei Debiti verso banche e altri finanziatori al netto delle Disponibilità liquide e dei crediti finanziari correnti.

Principali dati finanziari consolidati

I principali dati del rendiconto finanziario consolidato al 31 dicembre 2017 posti a confronto con il 31

dicembre 2016 ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre Variazione
2017 2016
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa 67.267 56.900 10.367
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento (54.315) (56.035) 1.720
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di finanziamento (9.695) (3.241) (6.454)
Incremento/(decremento) delle disponibilità liquide 3.257 (2.376) 5.633
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a inizio esercizio 5.463 7.082 (1.619)
Effetto variazione cambi 721 (757) 1.478
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a fine esercizio 7.999 5.463 2.536

Situazione della Società ed andamento della gestione nel suo complesso

L'andamento della gestione di Servizi Italia S.p.A. ha evidenziato, nell'esercizio 2017, ricavi delle vendite e delle prestazioni che ammontano complessivamente a Euro 211.199 migliaia.

Il fatturato consolidato del Gruppo Servizi Italia si è attestato a Euro 252.102 migliaia evidenziando un incremento del 6,1% rispetto all'esercizio 2016 dovuta principalmente, sulla linea lavanolo, al consolidamento di Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi e, sulla linea della sterilizzazione dello strumentario chirurgico, al consolidamento di Steritek S.p.A. Sull'area brasiliana, oltre all'incremento del fatturato registrato sulle nuove commesse, ha inciso la rivalutazione di circa il 6,5% del cambio medio Real/Euro rispetto allo stesso dell'anno precedente.

Per quanto concerne l'andamento settoriale dei ricavi consolidati delle vendite e delle prestazioni per gli esercizi 2016 e 2017, si evidenzia in particolare che:

i ricavi derivanti dai servizi di lavanolo passano da Euro 180.085 migliaia nell'esercizio 2016 ad Euro 190.162 migliaia nell'esercizio 2017, con un incremento del 5,6%. In termini relativi il lavanolo alla data del 31 dicembre 2017 è pari al 75,4% del totale ricavi delle vendite e delle prestazioni, in calo rispetto al 75,8% del 31 dicembre 2016;

  • i ricavi derivanti dai servizi di sterilizzazione biancheria passano da Euro 19.165 migliaia per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 ad Euro 20.479 migliaia per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017 con un incremento del 6,9%;
  • i ricavi derivanti dai servizi di sterilizzazione di strumentario chirurgico passano da Euro 38.466 migliaia per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 ad Euro 41.461 migliaia per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, con un incremento del 7,8%. Sul fatturato 2017 della linea ha inciso positivamente l'entrata a regime del servizio presso alcuni clienti.

La tabella che segue illustra i ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo Servizi Italia, suddivisi per area geografica, per gli esercizi chiusi alla data del 31 dicembre 2017 e 2016:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2017 % 31 dicembre 2016 % Variazioni
Ricavi Italia 215.629 85,5% 210.379 88,5% 2,5%
Ricavi Turchia 4.270 1,7% - - -
Ricavi Brasile 32.203 12,8% 27.337 11,5% 17,8%
Ricavi delle vendite 252.102 100,0% 237.716 100,0% 6,1%

Nello specifico l'incremento di fatturato realizzato in Brasile si riferisce per il 10,8% a crescita organica ed il restante 7,0% a differenza positiva cambi.

La tabella che segue illustra i ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo Servizi Italia, suddivisi per regioni, per gli esercizi chiusi alla data del 31 dicembre 2017 e 2016 estratti dai bilanci consolidati:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2017 % 31 dicembre 2016 % Variazioni
Abruzzo 4 - 5 - -20,0%
Basilicata 431 0,2% 415 0,2% 3,9%
Calabria 2 - - - -
Campania 63 - 50 - 26,0%
Emilia Romagna 31.865 12,6% 32.254 13,6% -1,2%
Friuli Venezia Giulia 19.627 7,8% 17.658 7,4% 11,2%
Lazio 12.088 4,8% 11.676 4,9% 3,5%
Liguria 26.851 10,7% 28.420 12,0% -5,5%
Lombardia 51.270 20,3% 46.986 19,6% 9,1%
Marche 3.795 1,5% 3.481 1,5% 9,0%
Molise 1 - - - -
Piemonte 6.644 2,6% 7.733 3,3% -14,1%
Puglia 12 - - - -
Sicilia 3.783 1,5% 3.217 1,4% 17,6%
Toscana 26.938 10,7% 26.441 11,1% 1,9%
Trentino Alto Adige 6.050 2,4% 5.665 2,4% 6,8%
Umbria 266 0,1% 253 0,1% 5,1%
Valle D'Aosta 499 0,2% 1.031 0,4% -51,6%
Veneto 24.916 9,9% 24.926 10,5% -
Ricavi EXTRA UE 524 0,2% 168 0,1% 211,9%
Ricavi EXTRA UE (TURCHIA) 4.270 1,7% - - -
Ricavi EXTRA UE (BRASILE) 32.203 12,8% 27.337 11,5% 17,8%
Totale 252.102 100% 237.716 100,0% 6,1%

Investimenti del Gruppo Servizi Italia

Gli investimenti del gruppo nel 2017 ammontano a circa Euro 50 milioni in crescita rispetto ai circa Euro 43 milioni del 2016.

Gli acquisti di biancheria e tessuti tecnici sono passati da Euro 30,2 milioni del 2016 a circa Euro 35,0 milioni del 2017 con un'incidenza pari a circa il 70,6% sul totale degli investimenti realizzati. L'incremento è stato determinato principalmente dall'aumento di dotazioni per le società italiane e brasiliane.

A livello di linea di business è il segmento del lavanolo a mostrare gli investimenti (Euro 43,0 milioni) più elevati per effetto dell'incremento di biancheria fornita di sistemi di tracciabilità integrati e degli impianti necessari alla lettura di queste nuove dotazioni. Sulla linea della sterilizzazione strumentario chirurgico, nella quale sono stati fatti investimenti per circa Euro 4,7 milioni, sono compresi Euro 2,0 milioni per l'acquisto di strumentario chirurgico, Euro 0,5 milioni per la realizzazione della centrale di sterilizzazione strumentario chirurgico dell'ASST della Valle Olona per il presidio Ospedaliero di Busto Arsizio ed Euro 0,2 milioni per la ristrutturazione della centrale di sterilizzazione strumentario chirurgico presso il DEAS dell'Azienda Ospedaliera Careggi di Firenze.

Servizi Italia S.p.A.

L'EBITDA è passato da Euro 53.675 migliaia del 2016 ad Euro 56.536 migliaia nel 2017 (incremento in termini assoluti del 5,3%). In termini relativi l'EBITDA rispetto ai ricavi delle vendite e delle prestazioni è rimasto pressoché invariato passando dal 27,0% al 26,8% rispetto all'esercizio precedente. Sull'EBITDA ha inciso positivamente l'incremento dei ricavi delle vendite sulla linea lavanolo, per effetto della fusione per incorporazione di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l., sulla linea sterilizzazione biancheria per la fusione per incorporazione di Servizi Italia Medical S.r.l. e sulla linea di sterilizzazione strumentario per l'incremento di fatturato. Da rilevare sull'indice un maggiore contenimento dei costi operativi quali le utenze, i noleggi, i costi amministrativi ed il ricorso a personale di terzi, mentre ha inciso negativamente l'incremento del costo del personale sia nel segmento lavanolo che nel segmento della sterilizzazione strumentario chirurgico. Sull'indice hanno inoltre inciso negativamente Euro 1.326 migliaia di costi one-off riferiti a oneri relativi alle attività di ristrutturazione e di riorganizzazione industriale a seguito della cessazione dell'attività del sito di Barbariga (BS) per Euro 557 migliaia in particolare incentivi, indennità e Naspi, alla liquidazione dell'imposta di registro e accessori per l'acquisizione della Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. per Euro 361 migliaia, all'indennizzo pari a Euro 408 migliaia riconosciuto alla società Focus S.p.A. per la perdita di valore dopo la riqualificazione del complesso di Castellina di Soragna (PR). Al netto delle componenti one- off, l'EBITDA adjusted, pari a Euro 57.862 migliaia, è risultato in crescita, in termini assoluti, del 7,8% e con un'incidenza relativa al 27,4% in crescita rispetto al 27,0% del 2016.

Il risultato operativo (EBIT) è passato da Euro 14.696 migliaia ad Euro 13.532 migliaia dopo aver appostato ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti per Euro 43.004 migliaia, incrementati dello 0,8% rispetto all'incidenza relativa dell'anno precedente. Tale incremento è stato determinato dal progressivo passaggio a biancheria dotata di sistemi di tracciabilità integrati anche su dotazioni iniziali di nuove commesse, dall'ammortamento del portafoglio clienti emerso dall'acquisizione della società Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. e dall'incremento delle svalutazioni di crediti commerciali di alcuni clienti privati. Al netto delle componenti one-off, l'EBIT adjusted, pari a Euro 14.858 migliaia, risulta sostanzialmente in linea con il comparato.

Il risultato prima delle imposte è passato da Euro 13.838 migliaia ad Euro 16.270 migliaia in incremento in valore assoluto del 17,6%. La gestione finanziaria ha evidenziato una riduzione degli oneri finanziari netti nel 2017 a seguito della riduzione dei tassi applicati sugli affidamenti. Il miglioramento è stato conseguito grazie ai risultati positivi ottenuti nel perimetro delle controllate resi evidenti dalla scelta di applicare la valutazione secondo il metodo del patrimonio netto delle imprese controllate che hanno portato ad un effetto positivo sul risultato pari a Euro 1.516 migliaia, rispetto al comparato riesposto nel quale sono state contabilizzate differenze negative per Euro 884 migliaia.

Il bilancio separato al 31 dicembre 2017 chiude con un utile netto pari ad Euro 13.822 migliaia rispetto ad Euro 10.996 migliaia realizzato nel 2016, con un incremento del 25,7% in valore assoluto. Sul risultato ha inciso positivamente la diminuzione del carico fiscale che è stata principalmente determinata dalla riduzione dell'aliquota IRES e dal beneficio derivante dalla deduzione dal reddito d'impresa dei cosiddetti "super e iperammortamenti" come previsto dalla Legge di Bilancio 2017 (L. 232/2016).

Gruppo Servizi Italia

L'EBITDA consolidato è cresciuto da Euro 64.022 migliaia del 2016 ad Euro 69.829 migliaia nel 2017 con un incremento in termini assoluti del 9,1%. A parità di perimetro, l'EBITDA sarebbe in crescita di circa il 3,6% in valore assoluto. Sull'EBITDA ha inciso positivamente l'incremento dei ricavi delle vendite sia sulla linea lavanolo che sulla linea di sterilizzazione strumentario, per effetto del consolidamento di Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi e di Steritek S.p.A., con un maggiore contenimento in termini relativi dei costi operativi quali le utenze, i noleggi, i costi amministrativi ed il ricorso a personale di terzi, mentre ha inciso negativamente l'incremento del costo del personale in particolare sull'area brasiliana dovuto principalmente agli effetti degli adeguamenti al tasso d'inflazione dell'accordo collettivo dei lavoratori dello stato di San Paolo, all'inserimento di forza lavoro a fronte di un incremento di servizi di lavanderia per l'aggiudicazione di nuovi contratti e alla rivalutazione del cambio Real/Euro. Sull'indice hanno inoltre inciso negativamente Euro 1.326 migliaia di costi one-off riferiti a oneri relativi alle attività di ristrutturazione e di riorganizzazione industriale a seguito della cessazione dell'attività del sito di Barbariga (BS) per Euro 557 migliaia in particolare incentivi, indennità e Naspi, alla liquidazione dell'imposta di registro e accessori per l'acquisizione della Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. per Euro 361 migliaia e all'indennizzo pari a Euro 408 migliaia riconosciuto alla società Focus S.p.A. per la perdita di valore dopo la riqualificazione del complesso di Castellina di Soragna (PR). Al netto delle componenti one-off, l'EBITDA adjusted, pari a Euro 71.155 migliaia, è risultato in crescita, in termini assoluti, dell'11,1% e con un'incidenza relativa al 28,2% (27,6% a parità di perimetro) in crescita rispetto al 26,9% del 2016.

Il risultato operativo (EBIT) consolidato è passato da Euro 13.745 migliaia ad Euro 16.376 migliaia dopo aver accantonato ammortamenti e svalutazioni per Euro 53.453 migliaia. Con un incidenza relativa invariata, pari al 21,2%. L'incidenza degli incrementi di ammortamento della biancheria evidenziata nell'area italiana, viene compensata dall'incremento del fatturato derivante da servizi di solo lavaggio biancheria realizzati nell'area turca e consolidati dal 2017.

Al netto delle componenti one-off, l'EBIT adjusted, pari a Euro 17.702 migliaia e un'incidenza relativa del 7,0% (6,3% a parità di perimetro), è risultato in crescita rispetto al 5,8% del 2016.

Il risultato prima delle imposte è passato da Euro 13.072 migliaia ad Euro 17.761 migliaia. Il miglioramento è stato ottenuto prevalentemente dai risultati positivi conseguiti dalle società collegate e a controllo congiunto, consolidate con il metodo del patrimonio netto, e dall'incasso di dividendi erogati da società partecipate.

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2017 chiude con un utile netto pari ad Euro 14.365 migliaia rispetto ad Euro 10.515 migliaia realizzato nel 2016, con un incidenza relativa che è cresciuta dal 4,4% del 2016 al 5,7% del 2017 (5,5% a parità di perimento) ed in crescita in termini assoluti per Euro 3.850 migliaia, pari al 36,6%.

Eventi e operazioni di rilievo

In data 10 febbraio 2017, è stato stipulato l'atto di fusione per incorporazione della controllata totalitaria Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. in Servizi Italia S.p.A. L'efficacia civilistica della fusione è decorsa dal 1 marzo 2017. A partire da tale data, la società incorporante (Servizi Italia S.p.A.) è subentrata in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo alla società incorporata con l'esecuzione di una integrazione organizzativa di processi amministrativi e produttivi volti al perseguimento di una maggiore efficienza e integrazione gestionale. L'operazione di fusione ha previsto inoltre la cessazione delle attività produttive erogate dal sito di Barbariga (BS), che sono state spostate in altri siti di lavanderia aventi capacità produttiva disponibile e, in accordo con le organizzazioni sindacali, la riallocazione di parte della forza lavoro in altri siti produttivi.

In data 13 febbraio 2017, la Società ha comunicato la propria presenza in Marocco, con l'obiettivo primario di sviluppare e consolidare il business della sterilizzazione chirurgica tramite la società di diritto marocchino Servizi Italia Marocco S.a.r.l. A tal fine Servizi Italia ha acquistato il 51,0% di Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l., società che, in data 10 febbraio 2017, ha sottoscritto un accordo preliminare per la costituzione di Servizi Italia Marocco S.a.r.l, che sarà detenuta al 50% da Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. stessa e al 50% dal partner locale Blue Field Healthcare S.a.r.l.

In data 28 marzo 2017, la Società ha pubblicato il suo quarto Bilancio di Sostenibilità, a testimonianza della costanza dell'impegno che la società sta mettendo sul fronte della sostenibilità economica e sociale, in una prospettiva progressiva di valore condiviso. Il Bilancio testimonia l'impegno nel rendere accessibili agli stakeholder i contenuti strategici in materia di Corporate Social Responsibility.

In data 20 aprile 2017, l'Assemblea degli azionisti, ha approvato il bilancio chiuso al 31 dicembre 2016 e la distribuzione di un dividendo unitario lordo di Euro 0,15 per ogni azione in circolazione alla data di stacco cedola, escluse azioni proprie. Il pagamento ha avuto luogo il 26 aprile 2017, con stacco cedola il 24 aprile 2017. L'assemblea ha inoltre provveduto alla nomina dei componenti il Collegio Sindacale e del suo Presidente per gli esercizi 2017–2018–2019; nonché determinato i rispettivi compensi.

L'Assemblea ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'effettuazione di operazioni di acquisto e di vendita di azioni proprie, previa revoca della deliberazione del 20 aprile 2016. L'autorizzazione riguarda un numero massimo di azioni ordinarie di Servizi Italia S.p.A. pari al 20% del relativo capitale sociale, tenuto conto delle azioni proprie già in portafoglio, per un periodo di 18 mesi a far data dalla deliberazione assembleare. Ulteriori informazioni sull'evento sono disponibili sul sito internet della Società.

Il Consiglio di Amministrazione, tenutosi in data 20 aprile 2017, ha deliberato l'avvio del programma di acquisto e vendita azioni proprie, in attuazione della delibera assunta dall'Assemblea ordinaria.

In data 12 maggio 2017, il Consiglio di Amministrazione ha accertato la sussistenza dei requisiti di indipendenza in capo ai sindaci, sulla base delle verifiche effettuate dal Collegio Sindacale successivamente alla nomina, nel rispetto di quanto previsto dal Codice di Autodisciplina. Il Consiglio d'Amministrazione ha inoltre verificato le condizioni per i requisiti di permanenza nel segmento STAR (rif. Art. 2.2.3, comma 10 del Regolamento di Borsa Italiana e IA.4.2.3, comma 3, delle Istruzioni) al fine di ottemperare nei termini e modalità previste dal Regolamento Emittenti di Borsa Italiana e dalle istruzioni al Regolamento Emittenti. Inoltre, ha approvato l'aggiornamento normativo del Regolamento per le Operazioni con Parti Correlate.

In data 16 maggio 2017, la Società ha comunicato l'esercizio dell'opzione per l'acquisizione di un ulteriore 15% del capitale della società turca Ankateks, arrivando a detenere, dal 19 luglio 2017, il controllo del Gruppo e consolidando la propria posizione sul mercato. Ulteriori informazioni sull'evento sono disponibili sul sito internet della Società.

In data 11 luglio 2017, la Società ha reso noto che, il Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia S.p.A. e l'Assemblea di Servizi Italia Medical S.r.l. hanno approvato la fusione per incorporazione della controllata totalitaria Servizi Italia Medical S.r.l. in Servizi Italia S.p.A. L'operazione di fusione è decorsa dall'1 ottobre 2017. Mentre gli effetti fiscali e contabili della stessa decorrono dal 1 gennaio 2017. Per ulteriori informazioni si rimanda alla documentazione disponibile sul sito internet della Società.

In data 2 agosto 2017, la Società ha comunicato, ai sensi della normativa vigente, che Marco Marchetti ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico di Amministratore esecutivo e dirigente di Servizi Italia S.p.A. Ai sensi dell'art. 2386 c.c. e dell'art. 13 dello Statuto societario, il Consiglio d'Amministrazione della Società in data 11 settembre, ha deliberato di nominare per cooptazione il Dott. Antonio Aristide Mastrangelo quale nuovo consigliere. Per ulteriori informazioni si rimanda alla documentazione disponibile sul sito internet della Società.

In data 5 settembre 2017, la Società ha comunicato l'acquisizione della maggioranza del capitale sociale di Steritek S.p.A., primario operatore italiano nell'offerta di servizi di convalida per cicli di sterilizzazione, per sistemi di lavaggio strumenti chirurgici e servizi accessori per le strutture sanitarie. Con tale operazione Servizi Italia diversifica le proprie linee di business esistenti, ampliando la gamma di offerta in servizi ad elevato valore aggiunto ed affini alle proprie attività di sterilizzazione. Per ulteriori informazioni si rimanda alla documentazione disponibile sul sito internet della Società.

In data 13 ottobre 2015, l'Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale di Brescia, ha notificato un Avviso di Processo Verbale di Constatazione in materia di Imposte Dirette, Iva e Irap relativamente all'esercizio 2010, nei confronti della Padana Everest S.r.l., incorporata da Servizi Italia S.p.A. nel 2012, nel quale vengono contestati maggiori imponibili sul presupposto della indebita variazione in diminuzione del reddito relativa alla detassazione degli investimenti prevista dal Decreto-legge 1 luglio 2009, n.78 (c.d. Tremonti-ter). In data 23 dicembre 2015, l'Ufficio notificava a Servizi Italia l'Avviso di Accertamento, con il quale – recependo in toto il rilievo del PVC – disconosceva una quota di investimenti agevolabili ai fini Tremonti-ter. Nel 2016 Servizi Italia ha proposto ricorso contro l'Avviso chiedendone l'annullamento, la Commissione Tributaria Provinciale di Brescia ha respinto il ricorso presentato ed, in data 22 marzo 2017 Servizi Italia S.p.A ha depositato l'appello in Commissione Tributaria Regionale ritenendo la pretesa tributaria illegittima e oggettivamente infondata. L'udienza di trattazione dell'appello non è stata ancora fissata.

Servizi Italia S.p.A., relativamente alla notifica del 30 settembre 2016 del processo verbale di constatazione (PVC) da parte dell'Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale dell'Emilia Romagna – Ufficio Grandi Contribuenti, già comunicata nella sezione Informazioni sui procedimenti in corso della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017, in data 9 agosto 2017 ha ricevuto, per i periodi di imposta 2012 e 2013, gli inviti a comparire da parte dell'Agenzia delle Entrate per l'instaurazione del contradditorio. La Società ha pertanto incontrato i funzionari dell'Agenzia delle Entrate per riproporre valutazioni e memorie a sostegno del proprio operato, addivenendo ad una transazione con l'Amministrazione Finanziaria, che ha riconosciuto le posizioni di Servizi Italia S.p.A. in merito alla rilevazione dei componenti derivanti dalle commissioni factoring e alla deduzione di componenti reddituali negativi previsti contrattualmente e rilevati secondo i principi contenuti nello IAS 18, mediando sul tema delle transazioni attive verso la controllata SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a. In data 24 ottobre 2017, valutando i benefici di un accordo con l'Agenzia delle Entrate in fase precontenziosa, ha, per mero spirito transattivo, provveduto al pagamento degli importi derivanti dalla proposta dell'Agenzia delle Entrate al fine di evitare l'instaurarsi di un lungo contenzioso che l'avrebbe fatta decadere dalla possibilità – inter alia – di poter porre in essere delle azioni correttive in caso di soccombenza. Nel presente resoconto risultano pertanto già iscritte le imposte oggetto di transazione e relativi oneri accessori, ed il recupero dei costi per servizi alla SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a., con un impatto netto e complessivo sul consolidato di circa Euro 317 migliaia.

Nel corso del mese di Dicembre 2017, la Società si è insediata nella nuova sede direzionale allo stesso indirizzo, realizzata nell'ambito del Progetto di riqualificazione dell'area produttiva di Castellina di Soragna (PR). L'edificio, realizzato secondo criteri di eco-compatibilità, risponde all'esigenza di spazi incrementali palesatasi a seguito delle acquisizioni perfezionate da Servizi Italia negli ultimi anni e si articola di un piano terra e un primo piano con un dimensionamento adeguato a soddisfare anche le esigenze di sviluppo dell'azienda per gli anni a venire. La nuova sede, ha un allestimento interno moderno con open space, uffici, sale riunioni ma anche aree di condivisione e spazi relax per un migliorato benessere lavorativo al fine di contribuire a una maggiore efficienza nei flussi di lavoro fra persone in ottica di reale condivisione e scambio di conoscenze.

Di seguito le principali caratteristiche delle commesse aggiudicate nel corso dell'esercizio, il cui valore per appalto annuo è superiore a Euro 50 migliaia:

Cliente Descrizione servizio appaltato Durata
anni
Valore
dell'appalto per
anno (Euro
migliaia)
ESTAR – AO Careggi di Firenze
(aggiudicazione
in
associazione
temporanea di imprese)
Servizio di sterilizzazione CTO Firenze 1 1.121
ASP Emanuele Brignole di Genova Servizio di noleggio e lavaggio biancheria 2 151
Ospedale Evangelico Internazionale
di Genova
Fornitura di kit di teleria sterile per interventi operatori composti da TTR e
TNT
4 191
ASSB Bolzano Servizio di noleggio, lavaggio e trasporto di biancheria piana e confezionata 3 477
AZIENDA
ULSS
6
Vicenza
(aggiudicazione
in
associazione
temporanea di imprese)
Servizio lavanolo biancheria, materasseria e capi vestiario 5 3.380
Az. Osp. San Camillo Forlanini di
Roma (aggiudicazione in associazione
temporanea di imprese)
Servizio lavanolo biancheria, TNT non sterile, teleria e capi sterili. 3 3.194
APAC Trento –
Anaunia Taio
(aggiudicazione
in
associazione
temporanea di imprese)
Servizio di lavanolo biancheria piana e confezionata 4 151
Istituto
Ortopedico
Rizzoli
di
Bologna
(aggiudicazione
in
associazione temporanea di imprese)
Servizio di noleggio e lavaggio biancheria 6 850
La Quiete – Udine (aggiudicazione in
associazione temporanea di imprese)
Servizio lavanolo 5 594
Vimercate Salute e Gestioni Scarl Servizio di lavanolo 3 686
IRCCS Cà Granda –
Ospedale
Maggiore
Policlinico
di
Milano
(aggiudicazione
in
associazione
temporanea di imprese)
Servizio di noleggio, lavaggio, manutenzione, consegna e ritiro
materasseria
5 57
Azienda Universitaria Integrata di
Trieste
(aggiudicazione
in
associazione temporanea di imprese)
Servizio lavanolo 1 69
Ospedale di Suzzara Servizio lavanolo 3 55
Fondazione Salvatore Maugeri Servizio lavanolo 3 850
SIRAM - Ospedale di Bergamo Servizio lavanolo presso ASST "Papa Giovanni XXIII" – Bergamo presidio
ospedaliero San Giovanni Bianco
14 220
Brixia Service S.r.l. Servizio lavanolo 90
SIRAM - Ospedale di Bergamo Gestione
e conduzione della centrale di sterilizzazione all'interno
dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo
13 1.860
ASP Fondazione Muner de Giudici e
ASP Casa di Riposo Giuseppe Sirch
Servizio di lavanolo della biancheria piana, confezionata, divise del
personale e il lavaggio della biancheria degli ospiti presso l'A.S.P.
"FONDAZIONE E. MUNER DE GIUDICI" di Lovaria – Pradamano
(UD) e l'A.S.P. "CASA DI RISPOSO GIUSEPPE SIRCH" di San Pietro
al Natisone (UD)
3 169
ULSS 2 Serenissima – Mestre
(aggiudicazione
in
associazione
temporanea di imprese)
Servizio di sterilizzazione presso la centrale dell'Ospedale di Mestre 3 309
Emporium - Casa Riposo Griesfeld
di Bolzano
Servizio di lavanderia e noleggio Casa di Riposo Griesfeld di Bolzano (BO) 4 50
Comunità Comprensoriale
Oltradige-Bassa Atesina (Domus -
Laives)
Servizio di lavanderia per il Centro di Degenza Domus Meridiana di Laives 4 67
APSP Matteo Brunetti - Paluzza UD Servizio di noleggio, lavaggio, disinfezione, asciugatura, stiratura e
piegatura della biancheria piana e sanitaria della struttura residenziale per
anziani Covil di Paluzza
3 54

Azioni proprie

Le informazioni sulle azioni proprie previste dal 3° comma dell'art. 2428 c.c. sono riportate nelle note illustrative del bilancio separato al paragrafo 6.15 e 10.

Attività di ricerca e sviluppo

Nel corso dell'esercizio in esame, come per gli esercizi passati, la Società non ha sostenuto oneri che in alcun modo possano ricondursi all'attività in oggetto.

Rapporti con imprese controllate, collegate, a controllo congiunto, controllanti ed imprese sottoposte al controllo di queste ultime

I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con imprese controllate, collegate, a controllo congiunto e controllanti attengono prevalentemente a: (i) Rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi di natura commerciale; e (ii) Rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti. Tali rapporti sono dettagliatamente riportati nelle note illustrative al Bilancio paragrafo 8.

Si segnala inoltre che, a seguito del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e ss.mm., il Consiglio di Amministrazione ha approvato in data 24 novembre 2010 e aggiornato in data 13 novembre 2015 e 12 maggio 2017, il Regolamento per le operazioni con parti correlate, pubblicato sul sito internet della società.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio

In data 19 gennaio 2018, la Società ha comunicato le dimissioni presentate dal consigliere Emil Anceschi in data 17 gennaio 2018. Il Consiglio di Amministrazione ha rilevato che, nonostante le dimissioni del consigliere, la composizione del Consiglio di Amministrazione risulta comunque in linea con le disposizioni vigenti in materia di equilibrio di genere e di numerosità degli amministratori muniti dei requisiti di indipendenza. Considerato ciò e l'imminente scadenza del mandato dell'attuale organo amministrativo con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017, il Consiglio, con il parere favorevole del Collegio Sindacale, ha ritenuto quindi opportuno di non procedere alla cooptazione ai sensi dello statuto societario e dell'art. 2386 del codice civile, ma di sottoporre direttamente alla prossima Assemblea la deliberazione in merito alla nomina dell'intero organo amministrativo. Per ulteriori informazioni si rimanda alla documentazione disponibile sul sito internet della Società.

In data 31 gennaio 2018 la Società ha comunicato la cessazione del rapporto di lavoro con l'Ing. Maurizio Casol, dirigente con responsabilità strategiche e parte correlata ai sensi del Regolamento approvato con delibera Consob n. 17221/2010 e del Regolamento OPC adottato da Servizi Italia. Per ulteriori informazioni si rimanda alla documentazione disponibile sul sito internet della Società.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il Gruppo per l'esercizio 2018, prevede risultati che tengono conto dell'impegno a consolidare gli investimenti effettuati nei Paesi in cui opera, il consolidamento della struttura organizzativa del Gruppo e di realizzare importanti obiettivi di efficienza gestionale che puntano, fra le altre cose, a soddisfare non solo le esigenze di qualità dei clienti, al fine di mantenere e migliorare i livelli di marginalità e di redditività del business. In particolare, l'azione strategica del Gruppo Servizi Italia si svilupperà per il perseguimento dei seguenti obiettivi:

  • consolidamento della leadership in Italia, attraverso la partecipazione e aggiudicazione di contratti, nonché cross-selling sui contratti acquisiti ed inoltre attraverso operazioni di crescita esterna con l'obiettivo di accrescere il valore dei singoli business del lavanolo, della sterilizzazione e di nuovi servizi;
  • miglioramento dei livelli di marginalità e di redditività del business nei Paesi in cui il Gruppo opera. In particolare:
  • o In Italia, con azioni in risposta alle esigenze sanitarie delle Regioni che stanno implementando nuovi modelli dell'organizzazione sanitaria;

  • o In Brasile, mediante il contenimento dei costi, la ricerca continua di sinergie ed efficienze produttive e la riorganizzazione delle società del Gruppo;

  • o In India, tramite l'azione del management locale volta a promuovere il modello di business al fine di incrementare la domanda e dunque incrementare ricavi che sostengano gli oneri di start-up derivanti dall'apertura della nuova società;
  • o In Turchia, mediante l'implementazione di policy e modelli organizzativi/industriali legati alla controllante;
  • consolidamento della struttura organizzativa del Gruppo, con l'implementazione di un nuovo modello organizzativo orientato, da un lato al raggiungimento delle priorità strategiche, visto lo sviluppo internazionale della società e dall'altro a valorizzare i servizi delle linee di business predisponendo l'introduzione di funzioni necessarie allo sviluppo di nuovi processi per garantire la continuità di tutti i business erogati dal Gruppo. Il modello organizzativo inoltre si è adeguato all'evoluzione dimensionale del business l'assetto amministrativo e contabile della società nonché quello delle controllate aventi rilevanza strategica, con particolare riferimento al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi;
  • implementare ulteriormente il valore della sostenibilità sociale, ritenuta sempre più trasversale ai diversi aspetti del business.

Strumenti finanziari derivati

Al 31 dicembre 2017 e al 31 dicembre 2016 il Gruppo non deteneva strumenti finanziari derivati.

Sedi della Società

Le sedi operative della Società nelle quali svolge la propria attività sono le seguenti:

  • Via S. Pietro, 59/c 43019 Castellina di Soragna (PR)
  • Via Palugara, 22 36030 Montecchio Precalcino (VI)
  • Via Quarto Negroni, 58 00040 Ariccia (Roma)
  • Via Concordia, snc 31040 Treviso (TV)
  • Via Travnik, 20 34018 San Dorligo della Valle (TS)
  • Via Lungo Rio Freddo, 15 50141 Firenze (FI)
  • Viale Grado, 51 Lauzacco 33050 Pavia di Udine (UD)
  • Via Giardini, 1355 Baggiovara 41100 Modena (MO)
  • Viale Luigi Borri, 57 21100 Varese (VA)

  • Piazza Nicola Leotta, 4 90127 Palermo (PA)

  • Via Albisola, 109 16162 Genova Bolzaneto (GE)
  • Via Sambrioli, 1 –25039 Travagliato (BS)
  • Via Primo Maggio n. 125– 29027 Podenzano (PC)
  • Via Aldo Moro n.8 44124 Cona, Ferrara (FE)
  • Largo Rosanna Benzi 10 Ospedale San Martino 16132 Genova (GE)
  • Piazzale Santa Maria Misericordia 15 33100 Udine (UD)
  • P.zza Org. Mond. Della Sanità 1 24127 Bergamo (BG)
  • Via Consolare Valeria 1 98124 Messina (ME)
  • Via Cisa snc Ospedale San Bartolomeo 19038 Sarzana (SP)
  • Via Ugo Foscolo 7 59110 Prato (PO)
  • P.le Spedali Civili 1 25123 Brescia (BS)
  • Via Largo Ugo Dossena 2 26013 Crema (CR)
  • Via Linfano 6 38062 Arco (TN)

Servizi Italia e i mercati finanziari

Il titolo della Società, a partire dal 22 giugno 2009, è negoziato sul segmento STAR del Mercato Telematico Azionario (MTA) di Borsa Italiana S.p.A. Si riportano di seguito i principali dati azionari e borsistici relativi al 31 dicembre 2017 e l'andamento dei volumi e del prezzo in Euro delle azioni:

Dati azionari e borsistici 31 dicembre 2017
N. azioni che compongono il capitale sociale 31.809.451
Prezzo di collocamento: 4 aprile 2007 8,50
Prezzo al 31 dicembre 2017 6,70
Prezzo massimo di periodo 6,76
Prezzo minimo di periodo 3,61
Prezzo medio di periodo 4,686
Volumi scambiati nel periodo 8.007.036
Volumi medi nel periodo 31.526,76

Volumi e Prezzo delle azioni al 31 dicembre 2017

Nel corso del 2017, il team di investor relations ha svolto diversi incontri individuali e di gruppo con analisti e investitori ed inoltre ha organizzato visite guidate presso siti produttivi di centrali di sterilizzazione e lavanderie industriali per gli azionisti e potenziali investitori che ne hanno fatto richiesta. Nel 2017 la Società ha incontrato investitori partecipando all'evento "STAR Conference" di Milano e Londra organizzato da Borsa Italiana ed inoltre affidato incarico a Midcap Partners (Appointed rep by Louis Capital Markets UK, LLP) per uno studio di ricerca pubblicato sul sito internet della società unitamente a quello dello Specialist Intermonte SIM.

Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari

Le informazioni sugli assetti proprietari e sul governo societario sono contenute in apposita relazione redatta ai sensi degli art.123 bis del TUF, che fa parte integrante della documentazione del bilancio e che verrà pubblicata secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Servizi Italia S.p.A. non è soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte né della controllante diretta Aurum S.p.A. né della controllante indiretta Coopservice S. Coop. p. A., in quanto risultano insussistenti i seguenti indici di probabile soggezione all'altrui direzione e coordinamento quali l'emanazione di direttive attinenti alla politica finanziaria e creditizia, la determinazione di strategie operative del gruppo, l'accentramento di rapporti di tesoreria con la stessa. La Società infatti opera in condizioni di autonomia societaria e imprenditoriale ed opera in autonomia nei rapporti commerciali con i propri clienti e fornitori. Servizi Italia, inoltre, in conformità a quanto previsto dalla Legge 28 dicembre 2005, n. 262, ha adottato tutte le necessarie misure (quali, ad esempio, la nomina del Comitato Controllo e Rischi, Lead Independent Director e l'adozione del Regolamento per le operazioni con parti correlate) che le consentono di non essere soggetta all'attività di direzione e coordinamento.

Relazione sulla remunerazione degli amministratori, del direttore generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche

Le informazioni sulla remunerazione degli amministratori, del direttore generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche sono contenute in apposita relazione redatta secondo lo schema n. 7 bis, ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF, che fa parte integrante della documentazione del bilancio e che verrà pubblicata secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Dichiarazione non finanziaria: Report di sostenibilità 2017

La Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario di Servizi Italia S.p.A., predisposta ai sensi del D.lgs. 254/16, costituisce una relazione autonoma (Report di sostenibilità) come previsto dall'Art. 5 comma 3, lettera b) del D.lgs 254/16, ed è disponibile sul sito internet www.si-servizitalia.com, nella sezione "Sostenibilità".

Informazioni sulla gestione dei rischi

La Società ha sviluppato un modello che si basa sull'integrazione dei sistemi di gestione dei rischi, di controllo interno e sulla loro adeguatezza.

Il modello adottato dalla Società è finalizzato a garantire la continuità dell'organizzazione e l'adeguatezza dei suoi processi, attività e prestazioni in termini di:

  1. obiettivi di business:

  2. conseguimento degli obiettivi fissati in sede di definizione delle strategie aziendali;

  3. impiego efficace ed efficiente delle risorse dell'organizzazione;

2. obiettivi di governo:

  • garantire l'attendibilità, l'accuratezza, l'affidabilità e la tempestività dell'informativa finanziaria;
  • salvaguardia del patrimonio aziendale;
  • osservanza di leggi, regolamenti, contratti, norme etiche ed aziendali;
  • tutela delle responsabilità etiche e sociali.

Il Consiglio di Amministrazione, tramite Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi e Responsabile Internal Audit, pianifica, organizza e dirige l'esecuzione di iniziative in grado di assicurare il raggiungimento dei traguardi aziendali attraverso la revisione periodica dei propri obiettivi, la modifica dei processi in funzione dei cambiamenti dell'ambiente interno ed esterno alla Società, la promozione ed il mantenimento, all'interno della stessa, di una cultura e di un clima favorevolmente orientati al risk management.

Nell'ottica della Control Governance la Società ha predisposto ed attua una serie di procedure interne e relativi controlli, al fine di rendere operante il governo societario a tutti i livelli, in termini di efficienza gestionale e di integrità aziendale.

Il processo di Enterprise Risk Management (ERM) è uno strumento finalizzato alla gestione dei rischi con modalità integrata.

In particolare, i principali obiettivi che l'ERM si propone sono:

  • identificare i rischi aziendali e i processi che li gestiscono;
  • creare una correlazione tra i processi di gestione dei rischi, i processi decisionali e la strategia dell'azienda;
  • assicurare che i processi di gestione dei rischi siano calati adeguatamente nei processi aziendali.

Attraverso la policy ERM, la Società ha definito il Modello di Rischio Societario, approvato annualmente nelle sue revisioni dal Consiglio di Amministrazione, rappresentativo delle tipologie di rischio attese con riferimento all'attività d'impresa. Il Modello di Rischio costituisce la base di riferimento ed il linguaggio comune nel processo di individuazione, valutazione, controllo e reporting dei rischi societari prioritari.

L'identificazione dei principali rischi aziendali (strategici, operativi, finanziari e di compliance), tenendo conto delle caratteristiche delle attività svolte dalla Società e dalle sue controllate, vengono esaminati dall'intero Consiglio di Amministrazione nonché dai membri del Collegio Sindacale e del Comitato per il Controllo e Rischi, mentre la progettazione, realizzazione e gestione del sistema di controllo interno, è stata delegata alla figura dell'Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, al Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, al Responsabile Internal Audit e Direttore Organizzazione e Sistemi, all'Organismo di Vigilanza ed al Comitato per il Controllo e Rischi. Inoltre, applicando la policy ERM, è stata adottata una metodologia di risk mapping e risk scoring che assegna un indice di rilevanza al rischio in funzione della valutazione di impatto globale, probabilità di accadimento e livello di controllo.

Presso la Società è attivo il processo dell'ERM e del Risk Self Assessment, i cui risultati sono oggetto di comunicazione in sede di Comitato Controllo e Rischi e Consiglio di Amministrazione e sono utilizzati come elementi informativi finalizzati alla predisposizione di specifici piani di audit risk-based.

Risk Factors

Il Gruppo, al fine di minimizzare le diverse tipologie di rischio a cui è esposto, si è dotato di tempi e metodi di controllo che consentono, alla Direzione Aziendale, di monitorare i rischi e di informare il Consiglio di Amministrazione, affinché possa esprimere la propria approvazione in merito a tutte le operazioni che impegnano la Società nei confronti di terzi.

Fermo restando il principio del presidio continuo e tenuto conto delle caratteristiche delle attività svolte nel Gruppo, dal riesame dell'analisi dei rischi emerge che, attraverso l'applicazione delle azioni organizzative e gestionali pianificate, la Società ha ottenuto la mitigazione desiderata sui principali rischi identificati nelle aree operative, finanziarie, strategiche e di compliance, implementando e documentando i punti di controllo all'interno delle procedure aziendali.

Rischi strategici e di indirizzo

Rischio mercato e competizione di settore

L'attività del Gruppo è influenzata dalle condizioni generali dell'economia nei vari mercati in cui opera. Una fase di crisi economica, con il conseguente rallentamento dei consumi, può avere un effetto negativo sull'andamento delle vendite del Gruppo e con conseguente riduzione dei volumi produttivi. Il contesto macroeconomico attuale determina una significativa incertezza sulle previsioni future con il conseguente rischio che minori performance potrebbero influenzare nel breve periodo i margini. Per mitigare il possibile impatto negativo che una flessione della domanda potrebbe avere sulla redditività aziendale, il Gruppo Servizi Italia si è dotato di una struttura manageriale che con attività di project management e project control persegue obiettivi di efficienza organizzativa e gestionale al fine di mantenere i livelli di marginalità e di redditività del business.

Rischio Paese

Il Gruppo opera con i propri servizi in più Paesi (Italia, Brasile, Turchia, Albania, India, Marocco), per il tramite di società controllate e collegate. Nell'ambito del perseguimento della strategia di espansione, il Gruppo Servizi Italia ha investito e potrebbe ulteriormente investire in futuro anche in paesi caratterizzati da scarsa stabilità delle proprie istituzioni politiche e/o al centro di situazioni di tensione internazionale. La suddetta strategia potrebbe esporre il Gruppo Servizi Italia a vari rischi di natura macroeconomica, derivanti, a titolo esemplificativo da mutamenti nei sistemi politici, sociali, economici e normativi di tali paesi o da eventi straordinari quali atti di terrorismo, disordini civili, restrizioni sui servizi erogati dal Gruppo, nonché politiche di controllo dei tassi di cambio, fenomeni inflattivi, sanzioni, nazionalizzazioni. La probabilità che gli eventi sopra descritti si verifichino varia da Paese a Paese ed è di difficile previsione. Tuttavia una costante attività di monitoraggio viene svolta dal Top management aziendale per recepire tempestivamente i possibili cambiamenti al fine di minimizzare l'impatto economico o finanziario eventualmente derivante.

Rischi connessi alla crescita

Il Gruppo mira a proseguire la propria crescita mediante una strategia basata sul rafforzamento nei mercati già presidiati e sull'ulteriore espansione geografica. Nell'ambito di detta strategia, il Gruppo potrebbe incontrare delle difficoltà nella gestione degli adattamenti della struttura e del modello di business o nella capacità di individuare le tendenze dei mercati e la relativa domanda locale. Inoltre, il Gruppo potrebbe dover sostenere oneri di start-up derivanti dall'apertura di nuove società. Infine, qualora la crescita del Gruppo venisse perseguita per linee esterne attraverso operazioni di acquisizione, potrebbero incontrarsi, tra l'altro, difficoltà connesse alla corretta valutazione delle attività acquisite, all'integrazione delle attività stesse nonché al mancato conseguimento delle sinergie previste, che potrebbero riflettersi negativamente sull'attività e sui risultati economico-finanziari futuri del Gruppo. Ai fini di una mitigazione di tali rischi, il Gruppo si è strutturato con una serie di processi interni a presidio delle varie fasi istruttorie e valutative delle iniziative di investimento. I processi prevedono, oltre alle opportune procedure formalizzate, operazioni di due diligence, contratti vincolanti, processi autorizzativi interni multi-livello, scrupolose attività di project management e project control che vengono svolte dal Top management aziendale per recepire tempestivamente i possibili cambiamenti al fine di minimizzare l'impatto economico o finanziario eventualmente derivante dagli accadimenti degli eventi sopra descritti e che potrebbero verificarsi da Paese a Paese.

Rischi legati all'ambiente esterno

Rischi connessi alle commesse Clienti

Il Gruppo mira a proseguire la propria crescita interna nei mercati dei Paesi in cui opera, mediante una strategia che prevede l'aggiudicazione dei servizi che vengono richiesti in gare di appalto pubbliche o con trattative private e che sono disciplinati ai sensi della normativa che varia da Paese a Paese. In particolare i contratti con i clienti hanno generalmente una durata pluriennale, con possibilità, al termine della prima naturale scadenza, di proroga per un ulteriore periodo, solitamente della stessa durata del contratto iniziale; questo consente al Gruppo di pianificare la propria attività per gli esercizi futuri. Tuttavia, non vi sono certezze in merito né alla possibilità per il Gruppo di mantenere il rapporto di fornitura contrattuale, né al fatto che nuove gare di appalto pubblico o trattative private offrano condizioni tecnico-economiche di interesse per il Gruppo; ciò potrebbe comportare effetti negativi rilevanti sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Relativamente ai contratti in portafoglio non sussiste una concentrazione temporale delle scadenze degli stessi, tenuto conto altresì che la leadership e la reputazione di cui gode il Gruppo e la qualità del servizio erogato inducono i clienti a rinnovare i contratti stipulati. Infatti la strategia percorsa dal Gruppo prevede una customer retention con il mantenimento di continue relazioni di scambio con i clienti nel lungo termine e che ha l'obiettivo di mantenere un basso churn rate.

Rischi connessi alla concorrenza

La mappa competitiva nei mercati dei Paesi in cui opera il Gruppo varia da Paese a Paese. In particolare: (i) il mercato Italiano è altamente competitivo per la presenza di diversi operatori nei settori dei servizi di riferimento; (ii) il mercato Brasiliano, a fronte di un crescente tasso di penetrazione della domanda dei servizi, ha visto un'evoluzione della mappa competitiva fatta da operatori, che con operazioni di crescita esterna, hanno consolidato la loro posizione in alcune aree del paese e da altri operatori a conduzione familiare di piccole dimensioni, con bassa capacità di autofinanziamento e modelli di gestione poco efficienti; (iii) il mercato degli altri Paesi in cui opera il Gruppo al momento non si caratterizza di una significativa mappa competitiva. Non è possibile escludere che l'intensificarsi del livello di concorrenza nel settore dei servizi in cui opera il Gruppo possa condizionarne l'attività in futuro e comportare effetti negativi rilevanti sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Il Gruppo fronteggia tale rischio attraverso un'offerta di servizi innovativi e di comprovata qualità erogati con il rigoroso rispetto della normativa.

Rischi connessi all'evoluzione della normativa di settore

Il Gruppo Servizi Italia opera in un settore caratterizzato da una disciplina normativa molto specifica, dettagliata ed in continua evoluzione. La Società non può escludere che modifiche future delle normative esistenti, ovvero l'emanazione di nuove leggi per la regolamentazione di particolare aspetti del settore in cui opera possano influenzare la propria attività produttiva (attraverso restrizioni e/o limitazioni ai servizi che vengono erogati nonché ai processi di erogazione stessi). A riguardo la disponibilità di figure interne con alte competenze tecniche nei rispettivi ambiti di responsabilità e costantemente aggiornati in merito, consentono il controllo costante dell'evoluzione normativa. Il sistema di aggiornamento in materia di normazione di settore è attivato attraverso i principali canali telematici e abbonamenti di settore.

Rischi di natura finanziaria

Rischio di tasso d'interesse

Il Gruppo Servizi Italia è esposto alle fluttuazioni del tasso d'interesse soprattutto per quanto concerne la misura degli oneri finanziari relativi all'indebitamento netto della società, che è caratterizzato principalmente da debiti a breve termine. Il tasso di interesse cui il Gruppo è principalmente esposto è l'Euribor. In relazione alla situazione di crisi finanziaria mondiale, la Società sta valutando l'opportunità di sottoscrivere operazioni di copertura sui tassi, anche se la gestione finanziaria in essere è ispirata all'ottimizzazione degli oneri finanziari e a non porre in essere derivati con finalità speculative.

Rischio di credito

I crediti sono vantati sia verso enti pubblici, e in quanto tali sono certi in termini di esigibilità e, per natura, non soggetti a rischi di perdita; sia verso clienti privati e quindi esposti ad incertezza. Il Gruppo ha adottato procedure per il monitoraggio continuo dell'esposizione nei confronti delle diverse controparti e implementato adeguate azioni di mitigazione del rischio anche attraverso procedure di recupero dei crediti incagliati avvalendosi dell'assistenza di legali in caso di apertura del contenzioso. Tenuto conto delle caratteristiche del credito, il rischio in oggetto potrebbe diventare maggiormente rilevante in ipotesi di aumento della componente di clienti privati, tuttavia anche tale aspetto è mitigato da un'attenta selezione e affidamento dei clienti.

Rischio prezzi

E' il rischio connesso alla volatilità dei prezzi delle materie prime e delle commodity energetiche, con particolare riferimento all'energia elettrica e al gas utilizzati nei processi primari di produzione. Il rischio prezzo viene altresì controllato mediante la stipulazione di contratti di acquisto di beni e servizi con prezzi bloccati e con orizzonti temporali mediamente annuali cui si aggiunge un monitoraggio costante dell'andamento dei prezzi in modo da individuare opportunità di risparmio. Il rischio derivante da fenomeni inflattivi nei Paesi in cui il Gruppo opera potrebbe avere impatto sui margini commerciali, tale fenomeno viene controllato, quando la normativa Paese lo consente, attraverso modifiche contrattuali con i Clienti al fine di adeguare il prezzo dei servizi prestati; oppure attraverso il mantenimento di continue relazioni di scambio con i clienti al fine di individuare azioni volte a non ledere gli interessi delle parti.

Rischio di cambio

Il rischio di tasso di cambio deriva dalle attività del Gruppo Servizi Italia parzialmente condotte in valute diverse dall'euro o legate alle variazioni di tasso di cambio attraverso componenti contrattuali indicizzate a una valuta estera. Ricavi e costi denominati in valuta possono essere influenzati dalle fluttuazioni del tasso di cambio con impatto sui margini commerciali (rischio economico), così come i debiti e i crediti commerciali e finanziari denominati in valuta possono essere impattati dai tassi di conversione utilizzati, con effetto sul risultato economico (rischio transattivo). Infine, le fluttuazioni dei tassi di cambio si riflettono anche sui risultati consolidati e sul patrimonio netto attribuibile ai soci della capogruppo poiché i bilanci di alcune società partecipate sono redatti in valuta diversa dall'euro e successivamente convertiti in euro (rischio traslativo).

Con riferimento al rischio transattivo, il Gruppo gestisce centralmente, sotto il coordinamento della direzione Amministrazione, Finanza e Controllo, l'esposizione al rischio di cambio su alcuni flussi in valuta (Real Brasiliano, Lira Turca, Rupia Indiana e Lek Albanese) per quanto concerne gli investimenti di sviluppo in Brasile, Turchia, India e Albania con l'obiettivo di minimizzarne gli effetti negativi. Si precisa, anche, che la società detiene partecipazioni di controllo in società che redigono il bilancio in valuta differente dall'Euro, moneta usata per la redazione del bilancio consolidato. Questo espone il Gruppo al rischio di cambio traslativo, per effetto della conversione in euro delle attività e passività delle controllate che operano in valute diverse dall'euro. Le principali esposizioni al rischio di cambio traslativo sono costantemente monitorate e, allo stato, si è ritenuto di non adottare specifiche politiche di copertura a fronte di tali esposizioni.

Rischio di liquidità

Rischio legato, per la Società, a due principali fattori:(i) ritardo nei pagamenti del cliente pubblico; e (ii) scadenza dei finanziamenti a breve termine. La Società, incentrando il suo business con commesse contratte con la Pubblica Amministrazione, è esposta ai rischi connessi a ritardi nei pagamenti dei crediti. Per bilanciare tale rischio sono stati attivati contratti di cessione crediti con formula pro-soluto.

Una gestione corretta del rischio di liquidità richiede il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide che, in relazione alla natura prevalentemente pubblica dei clienti e dei tempi medi di incasso, sono garantiti principalmente mediante il ricorso a linee di credito per cassa con anticipo fatture e finanziamenti a medio termine.

Rischi di processo

Rischi connessi ai rapporti con parti correlate

I rapporti con le parti correlate vengono regolati, in ottemperanza alla disciplina prevista dal Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato e dal Regolamento per le operazioni con Parti Correlate approvato dalla Società in data 24 novembre 2010 e successivamente modificato in data 13 novembre 2015 e 12 maggio 2017. Il Gruppo Servizi Italia ha in essere rapporti con parti correlate (così come definite dal principio contabile internazionale IAS 24); tali rapporti sono stati dettagliati negli appositi schemi supplementari di conto economico e di stato patrimoniale del bilancio d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2017 ed esposti in dettaglio nella relativa nota integrativa.

Il "Regolamento per le operazioni con parti correlate" contiene le regole che disciplinano l'individuazione, l'approvazione e l'esecuzione delle operazioni con parti correlate poste in essere da Servizi Italia, direttamente ovvero per il tramite di società controllate, al fine di assicurare la trasparenza e la correttezza sia sostanziale sia procedurale delle operazioni stesse.

Rischi connessi all'attività di sterilizzazione di biancheria e di strumentario chirurgico ed all'adeguatezza delle coperture assicurative

Il Gruppo è esposto a rischi collegati alla tipologia delle attività svolte nonché alle modalità di erogazione dei servizi. In particolare, l'attività di sterilizzazione di biancheria e di strumentario chirurgico consiste nella predisposizione di dispositivi medici sterili da utilizzare presso i comparti operatori nei presidi ospedalieri.

Eventuali difetti nel processo di sterilizzazione potrebbero generare una responsabilità della Società nei confronti di clienti ovvero di terzi e dare luogo a successive richieste di risarcimento dei danni. Per tale ragione a copertura di tali rischi, la Società ha stipulato polizze assicurative, in linea con la prassi del settore, per la copertura della responsabilità: (i) da prodotto, e (ii) civile verso terzi e verso prestatori di lavoro nelle centrali di sterilizzazione.

Tuttavia, non vi può essere certezza in merito all'adeguatezza delle coperture assicurative in relazione ad eventuali danni cagionati dagli eventi sopraelencati. Non può essere escluso, pertanto, il rischio che Servizi Italia debba accollarsi eventuali oneri e costi ulteriori, con conseguente impatto negativo sui risultati economico-finanziari del Gruppo. Si segnala che nell'ultimo triennio non sono avvenuti accadimenti che abbiano richiesto risarcimento danni non coperti da polizze assicurative. Alla data di approvazione della presente relazione non vi sono inoltre pendenze relative a richieste di risarcimento danni legati all'attività di sterilizzazione di biancheria e di strumentario chirurgico.

Rischi connessi alle responsabilità ambientali

Il Gruppo opera in un settore, quello delle lavanderie industriali, particolarmente esposto a rischi ambientali quali, a titolo esemplificativo, inquinamento dell'aria, del suolo e delle acque, derivanti da smaltimento dei rifiuti, emissioni tossico-nocive e versamenti di materiali tossico-nocivi. Per tale ragione, la Società ha stipulato polizze assicurative per la responsabilità civile a copertura, inter alia, anche dei rischi ambientali, in linea con la prassi del settore. Tuttavia, non vi può essere certezza in merito all'adeguatezza delle coperture assicurative in relazione ad eventuali responsabilità o azioni promosse da terzi per il risarcimento dei danni potenzialmente cagionati dalla società in materia ambientale. Non può essere escluso, pertanto, il rischio che la Società debba accollarsi eventuali oneri e costi ulteriori con conseguente impatto negativo sui propri risultati economico-finanziari.

Rischi connessi al modello di organizzazione e gestione ex D.Lgs. n. 231/2001

Il Gruppo ha adottato il modello di organizzazione e gestione previsto dal D.Lgs. n. 231/2001 allo scopo di creare un sistema di regole atte a prevenire l'adozione di comportamenti illeciti da parte di soggetti apicali, dirigenti o comunque dotati di poter decisionali ritenuti rilevanti ai fini dell'applicazione di tale normativa.

La Società ritiene di aver adottato la massima diligenza ai fini dell'implementazione delle disposizioni di cui al D. Lgs. 231/2001; tuttavia non esiste alcuna certezza in merito al fatto che il modello adottato dalla Società possa essere considerato adeguato dall'autorità giudiziaria eventualmente chiamata alla verifica delle fattispecie contemplate nella normativa stessa. Qualora si verificasse tale ipotesi, e non fosse riconosciuto, in caso di illecito, l'esonero dalla responsabilità per la Società in base alle disposizioni contenute nel decreto stesso, è prevista a carico della Società, in ogni caso e per tutti gli illeciti commessi, l'applicazione di una sanzione pecuniaria, oltre che, per le ipotesi di maggiore gravità, l'eventuale applicazione di sanzioni interdettive, quali l'interdizione dall'esercizio dell'attività, la sospensione o la revoca di autorizzazioni, licenze o concessioni, il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, l'esclusione da finanziamenti, contributi o sussidi e l'eventuale revoca di quelli già concessi nonché, infine, il divieto di pubblicizzare beni e servizi, con conseguenti impatti negativi rilevanti sui risultati economico-finanziari del Gruppo.

Informazioni sui procedimenti in corso

Oltre a quanto riportato precedentemente nella sezione "Eventi e operazioni di rilievo":

Servizi Italia S.p.A., ha in corso un procedimento per il presunto illecito ex D. Lgs. 231 del 2001 inerente l'AUSL di Viterbo, nell'ambito del quale un reato presupposto era stato contestato ad un examministratore in relazione all'aggiudicazione della gara per l'affidamento della fornitura dei servizi di lavanolo, sterilizzazione e noleggio dei ferri chirurgici della menzionata AUSL di Viterbo. Servizi Italia, tramite i propri legali, ha apprestato una difesa atta a dimostrare la mancanza di fondamento della tesi accusatoria e, conseguentemente, l'assoluta estraneità ai fatti contestati, sia della Società che dell'examministratore.

Servizi Italia S.p.A. ha in corso un procedimento ai soli fini della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ai sensi del D.Lgs. 231 del 2001 per un reato presupposto contestato ad un amministratore e ad un ex - amministratore, inerente l'aggiudicazione della gara per l'affidamento dell'appalto novennale dell'AOU Policlinico di Modena - cosiddetto "Global Service"- avvenuta con delibera del 19.12.2008 al RTI costituito da Coopservice Soc.Coop.p.A., in qualità di capogruppo mandataria, e da altre società tra cui Servizi Italia S.p.A., Padana Everest S.r.l. e Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. (società fuse per incorporazione in Servizi Italia S.p.A.). La Società, che conferma la propria assoluta estraneità ai fatti contestati, ha tempestivamente nominato un difensore di fiducia al fine di assumere ogni utile azione volta a darne prova nel corso del processo iniziato in autunno e tutt'ora in corso.

Il 3 aprile 2017, nell'ambito dell'udienza preliminare relativa al procedimento che vedeva coinvolta la controllata Servizi Italia Medical S.r.l., il Giudice per l'Udienza Preliminare (GUP) ha emesso sentenza di non luogo a procedere in quanto il fatto non costituisce reato. Il procedimento che vedeva coinvolta la società ai soli fini della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ai sensi del D.Lgs. 231 del 2001, contestato ad un ex-amministratore con riferimento all'aggiudicazione della gara per l'affidamento dell'appalto novennale dell'AOU Policlinico di Modena per l'affidamento della fornitura, in cottimo fiduciario, di set procedurali mono-intervento, avvenuta con determina del 28.12.2009, si è pertanto concluso.

In data 13 ottobre 2015, l'Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale di Brescia, ha notificato un Avviso di Processo Verbale di Constatazione in materia di Imposte Dirette, Iva e Irap relativamente all'esercizio 2010, nei confronti della Padana Everest S.r.l., incorporata da Servizi Italia S.p.A. nel 2012, nel quale vengono contestati maggiori imponibili sul presupposto della indebita variazione in diminuzione del reddito relativa alla detassazione degli investimenti prevista dal Decreto-legge 1 luglio 2009, n.78 (c.d. Tremonti-ter). In data 23 dicembre 2015, l'Ufficio notificava a Servizi Italia l'Avviso di Accertamento, con il quale – recependo in toto il rilievo del PVC – disconosceva una quota di investimenti agevolabili ai fini Tremonti-ter. Nel 2016 Servizi Italia S.p.A. ha proposto ricorso contro l'Avviso chiedendone l'annullamento, la Commissione Tributaria Provinciale di Brescia ha respinto il ricorso presentato ed in data 22 marzo 2017 Servizi Italia S.p.A ha depositato l'appello in Commissione Tributaria Regionale ritenendo la pretesa tributaria illegittima e oggettivamente infondata. L'udienza di trattazione dell'appello non è stata ancora fissata.

Documento programmatico della sicurezza

Ai sensi dell'allegato B, punto 26, del D.Lgs. n. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Società si è adoperata per il mantenimento delle misure in materie dei dati personali, anche alla luce delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 196/2003 e dal Decreto Legge 30 dicembre 2008 n. 207, pubblicato sulla gazzetta ufficiale n. 300 del 31 dicembre 2008. La società sta eseguendo un progetto al fine di assicurare, entro i termini dettati dalla normativa, la compliance aziendale in riferimento alle previsioni del Regolamento (GDPR, General Data Protection Regulation).

Sistemi di Gestione in materia di Qualità, Salute e Sicurezza sul posto di lavoro ed Ambiente

La Società affronta le tematiche di Qualità-Ambiente-Sicurezza in una logica di sistema integrato, promuovendo lo sviluppo e l'utilizzo dello stesso come elemento fondamentale di prevenzione e miglioramento continuo della gestione, nel rispetto e nel confronto sistematico con il contesto sociale in cui opera e con le migliori best practices internazionali.

Con l'obiettivo di qualificarsi ai massimi livelli di mercato in termini di sicurezza ed affidabilità dei servizi erogati, la Società ha implementato una struttura organizzativa atta a comprovare che le attività svolte:

  • diano garanzia ed evidenza che il processo sia in grado di produrre in modo sistematico servizi conformi alle specifiche predeterminate, definite in base ai requisiti del cliente ed a requisiti regolamentari vigenti applicabili;
  • mirino ad accrescere il grado di soddisfacimento dei clienti attraverso un'efficace gestione del sistema qualità ambiente e sicurezza e tendenza al miglioramento continuo;
  • siano orientate alla tutela del territorio e dell'ambiente, alla salute e sicurezza della collettività ed alla prevenzione dell'inquinamento nel rispetto della vigente legislazione.

Nel 2017:

  • sono stati effettuati dai Responsabili preposti gli audit pianificati presso funzioni dell'organizzazione e siti produttivi;
  • sono state effettuate con esito positivo, da parte degli Enti di certificazione terzi accreditati, le verifiche di rinnovo per il mantenimento delle certificazioni in essere e per l'estensione delle stesse ai nuovi siti produttivi.

La Società ha ottenuto e mantenuto le certificazioni secondo le norme:

  • UNI EN ISO 9001 per la realizzazione del Sistema di Gestione per la Qualità;
  • UNI EN ISO 13485 per la realizzazione di un Sistema di Gestione della Qualità, a supporto dell'organizzazione per la progettazione e sviluppo, la produzione, l'installazione e l'assistenza dei Dispositivi Medici, nonché la progettazione, lo sviluppo e la fornitura dei servizi correlati;
  • UNI EN ISO 14001 per la realizzazione di un Sistema di Gestione Ambientale a supporto dell'organizzazione;
  • UNI EN 20471 Indumenti ad alta visibilità per uso professionale, sistema di verifica e controllo di indumenti ad alta visibilità sottoposti a lavaggio e manutenzione;
  • UNI EN 14065 Sistema di controllo della biocontaminazione "Tessili trattati in lavanderia". Sistema di controllo della biocontaminazione valutato secondo le linee guida RABC emesse da ASSOSISTEMA;
  • BS OHSAS 18001 Sistema di Gestione a tutela della Salute e Sicurezza dei Lavoratori;

Certificazione CE in conformità alla Direttiva Europea 93/42/CEE e s.m.i. (recepita in Italia con il D.lgs. n. 46 del 24.02.1997 e s.m.i.), concernente i dispositivi medici, nello specifico Dispositivi Medici realizzati in kit sterili per i comparti operatori dei presidi ospedalieri.

Salute e Sicurezza sul posto di lavoro

Per quanto riguarda la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, Servizi Italia S.p.A. ha proseguito, come negli anni precedenti, con importanti attività volte alla riduzione e gestione del rischio "ergonomia": anche nel corso del 2017:

  • sono state svolte analisi e rilievi con il supporto di tecnici Ergonomi certificati e l'utilizzo di tecnologie estremamente all'avanguardia, quali sistema di analisi inerziale del movimento;
  • sono stati inoltre introdotti importanti adeguamenti tecnici al fine di ridurre il sovraccarico biomeccanico dell'arto superiore;
  • è proseguita l'attività di valutazione del rischio macchine ed attrezzature, e la realizzazione di interventi tecnici atti alla riduzione del rischio residuo associato al loro utilizzo;
  • sono state apportate importanti migliorie anche agli impianti, al fine di renderli più sicuri ed aumentare la tutela del personale occupato nelle attività produttive;
  • sono state migliorate le modalità di esecuzione dei lavori in altezza, sia tramite interventi tecnici che formativi e organizzativi.

Il 2017 ha visto inoltre la partenza di alcuni cantieri, di cui è stato necessario curare la parte di gestione della normativa (Titolo IV D.lgs. 81/08) e delle interferenze con le attività produttive in corso (ai sensi dell'art. 26 D.lgs. 81/08).

Il team addetto alla sicurezza inoltre, nel corso del 2017 ha svolto attività riguardanti:

  • il riesame e l'aggiornamento dei Documento di Valutazione dei Rischi;
  • l'implementazione delle attività di predisposizione e stesura del D.U.V.R.I. ai sensi del art.26 del D.lgs. 81/08 relativamente ai contratti d'appalto, subappalto o prestazione di servizi con società terze;
  • il continuo monitoraggio degli indicatori della sicurezza;
  • la formazione ed informazione durante gli incontri annuali, dedicati alla salute e sicurezza sul posto di lavoro ed alle tematiche di tutela ambientale. L'iniziativa annuale è promossa dal Datore di Lavoro e coinvolge Delegati, Medici Competenti, Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza di ogni sito produttivo, Responsabili di sito produttivo e di commessa.

Relativamente all'esercizio 2017, il procuratore Maurizio Vitali ha relazionato al Consiglio di Amministrazione in merito alle tematiche relative alla Salute e Sicurezza sul posto di lavoro con il riesame del trend degli indicatori rappresentativi del Sistema di Gestione della Sicurezza, nonché sugli investimenti sostenuti per la sicurezza degli ambienti di lavoro.

Situazione infortunistica Servizi Italia S.p.A.

Relativamente al personale sociale, l'analisi dei trend infortuni dell'ultimo triennio 2015-2017, escludendo gli accadimenti in itinere (infortuni a tutti gli effetti ma da non considerarsi come correlati all'attività lavorativa), ha evidenziato un incremento del 13% rispetto al triennio precedente. Sul dato hanno inciso in maniera determinante: i) l'aumentata complessità organizzativa derivante dalla gestione di nuovi appalti e alla presenza di cantieri temporanei per la costruzione di nuovi siti produttivi in ambito sterilizzazione e ii) il potenziamento della capacità produttiva del sito di lavanderia di Travagliato che ha aumentato i volumi produttivi ed immesso nuovo personale con l'implementazione di un ulteriore turno lavorativo.

Per quanto riguarda i valori degli indici di frequenza (If) e di gravità (Ig), sempre nel triennio 2015- 2017, gli stessi hanno segnato, rispetto al triennio precedente, un incremento percentuale medio di 8,30% per quanto riguarda If e di 4,33% per quanto riguarda Ig. Il dato di If è dovuto per lo più al maggior numero di infortuni occorsi, anche se con pochi giorni di assenza o addirittura nulli, e per Ig ad eventi che hanno comportato più giorni di assenza, ma per traumi non violenti e associati a pratiche di movimentazione scorrette dettate da iniziative personali. Il presidio della società rimane costante, così come l'applicazione degli impegni in termini di investimenti economici e formativi, inerenti gli adeguamenti ed innovazione tecnologica della macchine ed attrezzature, sia l'effettiva applicazione delle attività informative, formative e di addestramento implementate ai fini della sensibilizzazione ai comportamenti sulle tematiche in materia infortunistica. A tal fine la Società ha attivato un percorso formativo specifico di Safety Coach per preposti, con l'obiettivo di intervenire sui comportamenti da adottare sul posto di lavoro.

Lo studio degli infortuni rappresenta per la Società un fattore importante, al fine di avere una visione più precisa delle cause che li generano, legate esclusivamente all'attività lavorativa e poter, di conseguenza, intervenire in modo mirato laddove risultino esserci criticità, nell'ottica della prevenzione e del miglioramento continuo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Normativa Ambientale ed attività di risparmio energetico

Servizi Italia S.p.A., per lo svolgimento della propria attività, è tenuta ad osservare le disposizioni della normativa ambientale cogente (Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, entrato in vigore il 29 aprile 2006); gli elementi principali per i quali la Società ha ottenuto, dagli organi competenti, regolare autorizzazione per tutti i siti produttivi sono emissioni in atmosfera, acque, prelievi e scarichi.

La gestione dei rifiuti viene attuata presso ogni sito produttivo in cui si producono rifiuti: la Società tiene aggiornato il registro di carico scarico con informazioni relative alle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti ed ha provveduto, nei modi e nei tempi previsti, in ottemperanza alla legislazione cogente, alla iscrizione delle proprie sedi operative per l'applicazione del sistema di controllo telematico di tracciabilità dei rifiuti (SISTRI).

La Società, nel corso del 2017, ha proseguito con ulteriori interventi di efficientamento energetico ottenendo risparmi di energia primaria, attraverso la riduzione dei consumi di gas naturale sugli impianti dei siti produttivi. Nel 2017 la Società, nella figura preposta dell'Energy Manager, ha fatto richiesta al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE) di tipo II, cioè riguardanti i risparmi di gas naturale ed ha ottenuto la certificazione dei risparmi energetici attuati ed al contempo l'emissione dei relativi TEE in numero pari a 904 titoli.

Per ulteriori approfondimenti sulle tematiche riguardanti i Sistemi di Gestione del Gruppo in materia di Qualità, Salute e Sicurezza sul posto di lavoro e Ambiente, si rimanda alla Dichiarazione non finanziaria: Report di Sostenibilità 2017.

Risorse umane e relazioni industriali

Il totale dei dipendenti del Gruppo Servizi Italia puntuale al 31 dicembre 2017 comprensivo degli organici riferiti alle imprese consolidate è risultato il seguente:

Società Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totale
Servizi Italia S.p.A. 7 22 163 1.689 1.881
Steritek S.p.A. - - 17 - 17
Lavsim Higienização Têxtil S.A 2 9 20 363 394
Maxlav Lavanderia Especializada S.A. 5 - 7 436 448
Vida Lavanderias Especializada S.A. - - 4 173 177
Aqualav Serviços De Higienização Ltda - 1 7 219 227
Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi 2 1 5 191 199
Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. - - 3 124 127
TOTALE 16 33 226 3.195 3.470

Relazioni Industriali

Le relazioni sindacali aziendali, nel corso del 2017, pur nel rispetto dei ruoli e delle prerogative delle parti, hanno consentito di arrivare sempre ad intese condivise. Ciò ha permesso, col passare degli anni, di mantenere un sistema di relazioni sindacali basato sul rispetto reciproco e sulla condivisione delle aspettative comuni.

Servizi Italia S.p.A. applica per il personale operaio ed impiegatizio il Contratto collettivo nazionale per i lavoratori dipendenti dalle imprese del sistema industriale integrato di servizi tessili e medici affini sottoscritto tra Assosistema e le OO.SS. Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec-Uil. Per il personale dirigente la Società applica il CCNL Dirigenti Industria.

Nel corso del 2017, è proseguito il dialogo con le Organizzazioni Sindacali e le rappresentanze dei lavoratori a livello aziendale, con l'obiettivo di cercare soluzioni condivise per rispondere alla situazione del mercato, con particolare riguardo a quelle azioni tese all'individuazione di soluzioni di flessibilità operativa e logistica, alla continua razionalizzazione degli organici, finalizzate al perseguimento di una maggiore efficienza ed integrazione. In particolare la Direzione Risorse Umane si è relazionata con le OO.SS. territoriali e le RSU, per la gestione del Progetto di ristrutturazione dei siti produttivi dell'area Nord Ovest teso ad una razionalizzazione e saturazione delle attività produttive site in quell'area. E' stato quindi predisposto un piano di gestione del personale eccedente, a seguito della cessazione dell'attività del sito di Barbariga (BS), che si è concretizzato attraverso il trasferimento del personale verso siti produttivi limitrofi ed uscite incentivate.

In data 11 maggio 2017 è stato sottoscritto l'Accordo per il rinnovo del CCNL per i lavoratori dipendenti dalle imprese del sistema industriale integrato di servizi tessili e medici affini. L'accordo cristallizza quanto convenuto dalle parti sociali nell'Ipotesi di accordo del 13 luglio 2016.

Formazione e sviluppo

Nel corso del 2017 si sono svolte attività per 8.400 ore di formazione con il coinvolgimento di oltre 1.231 persone in almeno un'iniziativa formativa nel corso dell'anno, sia su ruoli operativi che su quelli tecnico gestionali. Diminuisce, quindi leggermente il numero complessivo di ore erogate rispetto all'esercizio precedente, ma aumenta significativamente il numero dei lavoratori coinvolti in almeno un intervento formativo.

Gli interventi sono stati mirati a garantire il costante aggiornamento di tutto il personale, a supportare la crescita professionale delle figure junior e a potenziare le competenze dei ruoli di responsabilità, nella consapevolezza che la formazione rappresenta una leva strategica per la crescita aziendale e lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali.

Rispetto agli anni passati, è aumentata la quota di "formazione a mercato" rispetto a quella erogata da docenti interni che rimane comunque superiore al 50% degli interventi svolti.

Una quota consistente dell'attività formativa ha riguardato il sistema integrato qualità/ambiente/sicurezza con particolare attenzione al D.lgs. 81/2008 e s.m.i.; a tal riguardo sono state erogate circa 6.006 ore per garantire la formazione e l'aggiornamento di tutto il personale operativo e dei preposti.

Organizzazione e sviluppo

Relativamente all'evoluzione organizzativa, la policy adottata dal Gruppo Servizi Italia nei confronti delle realtà acquisite è improntata al rispetto ed alla valorizzazione delle differenze culturali e del management della società acquisita/partecipata, attraverso un processo di integrazione graduale delle Società in un Gruppo già esistente. I programmi elaborati da Servizi Italia in merito alle operazioni di acquisizione, sono perciò in linea con tale politica e si manifesteranno in apposite pianificazioni al fine di garantire il corretto controllo e coordinamento.

Nel corso del 2017, si è svolto un progetto che ha previsto una fase di analisi del modello organizzativo in essere, l'individuazione di criticità organizzative e dei fattori critici di successo; dunque la formulazione di un nuovo modello organizzativo che verrà implementato nel 2018. Il modello individuato, è al passo con la strategia di sviluppo internazionale del Gruppo Servizi Italia e prevede:

  • una revisione strutturale dell'attuale modello al fine di valorizzare i servizi delle linee di business, predisporre l'introduzione di funzioni necessarie allo sviluppo di nuovi processi e adeguare all'evoluzione dimensionale del business l'assetto amministrativo e contabile della società, nonché quello delle controllate aventi rilevanza strategica, con particolare riferimento al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi;
  • la riallocazione di strutture negli staff aziendali per garantire la continuità di tutti i business erogati dal Gruppo;
  • l'implementazione, ad esito di un processo di succession planning, di piani di sviluppo individuali delle risorse con la predisposizione di tavole di rimpiazzo per ruoli dell'organizzazione che vengono considerati strategici o di figure chiave in una logica di business continuity.

Relativamente alla Società controllata al 70% Steritek S.p.A., a fronte dell'acquisizione avvenuta in settembre 2017, è stata riconfigurata la governance della società nominando gli organi di controllo; nonché avviate le policy relative al coordinamento e controllo da parte della Capogruppo, che prevedono, tra altro, il roll out della piattaforma contabile della Servizi Italia.

Relativamente alla società operanti nei mercati esteri nel 2017:

A. Per le società operanti nel mercato brasiliano:

sono state svolte attività di auditing, al fine di recepire informazioni ed implementare il Modello organizzativo previsto dalla legge, relative al Governo Societario e della gestione generale delle Società sotto il profilo della compliance normativa ed organizzativa. Le diverse Società hanno adottato un Codice etico;

  • si è garantita la formazione e l'assistenza on site sulle operations di lavanderia, con presenza di dipendenti esperti Servizi Italia al fine di implementare nei siti di lavanderia il modello industriale, gestionale ed impiantistico come quello degli altri siti produttivi del Gruppo;
  • si è garantita la formazione e l'assistenza on site sulle attività amministrative e di controllo, con presenza di dipendente esperto Servizi Italia, al fine di agevolare le operazioni di definizione bilancio, rendicontazioni e favorire il corretto flusso informativo verso la società di revisione locale e gli organi di controllo di Servizi Italia;
  • si sono svolte attività di ricerca di ottimizzazioni e sinergie dei servizi comuni alle società del gruppo SRI; nonché condivisa e avviata una strategia commerciale al fine di sviluppare il servizio di lavanolo, con la modifica dei contratti di fornitura con i clienti in portafoglio da servizi di puro lavaggio a servizio di noleggio; nonché la ricerca di opportunità di cross-selling su clienti target a favore dei servizi a valore aggiunto della sterilizzazione o forniture in genere.
  • B. Per le società operanti nel mercato turco:
  • si è avviata una strategia commerciale, che prevede la collaborazione nei progetti di Partenariato Pubblico Privato (PPP, Public Private Partnership) che vedono coinvolte le forniture di servizi di lavanolo e sterilizzazione; nonché attività di promozione e sensibilizzazione a potenziali clienti sanitari verso l'outsourcing dei servizi di sterilizzazione di strumentario chirurgico;
  • si è avviata una collaborazione e l'assistenza on site sulle operations delle lavanderie del Gruppo Ankateks e SAS, con presenza di esperti Servizi Italia al fine di analizzare il contesto produttivo e i modelli gestionali in essere.
  • C. Per la società operante nel mercato indiano:
  • si è garantita la formazione e l'assistenza on site sulle operations di lavanderia, con presenza di dipendenti esperti Servizi Italia al fine di implementare nei siti di lavanderia il modello industriale, gestionale ed impiantistico come quello degli altri siti produttivi del Gruppo;
  • si è garantita la formazione e l'assistenza sulle attività amministrative e di controllo, con presenza di personale Servizi Italia, al fine di agevolare le operazioni di definizione bilancio, rendicontazioni e favorire il corretto flusso informativo verso Servizi Italia;
  • si è proseguita una strategia commerciale, al fine di sensibilizzare i potenziali clienti sanitari pubblico/privati dell'area di Delhi, all'outsourcing dei servizi di lavaggio/lavanolo;

Altre informazioni

Servizi Italia S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di out-put previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

In riferimento alle modifiche intervenute nel corso del 2016 del quadro normativo, Servizi Italia S.p.A., provvederà a pubblicare le informazioni periodiche aggiuntive, stante gli obblighi previsti per gli emittenti quotati nel segmento STAR, così come specificati nell'art. 2.2.3, c.3, del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. e nell'avviso di Borsa Italiana n. 7578 del 21 aprile 2016.

Destinazione del risultato d'esercizio

Signori Azionisti,

il Consiglio di Amministrazione, considerando l'utile netto di esercizio pari a Euro 13.822.067, Vi ha invitato ad approvare il bilancio separato chiuso al 31 dicembre 2017 proponendo:

  • di destinare Euro 691.103, pari al 5% dell'utile, a riserva legale;
  • la distribuzione ai Soci di un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a 0,17 centesimi di Euro alle azioni in circolazione, con l'esclusione delle azioni proprie in portafoglio, per un importo massimo di Euro 5.407.607;
  • di destinare Euro 1.743.925 a Riserva da valutazione delle partecipazioni con il metodo del Patrimonio netto;
  • di riportare a nuovo il residuo di utile d'esercizio.

Il dividendo sarà posto in pagamento a partire dal 25 aprile 2018, con stacco cedola il 23 aprile 2018, e verrà corrisposto alle azioni che saranno in circolazione alla data di stacco della cedola.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione.

(Roberto Olivi)

SERVIZI ITALIA S.p.A. Sede Legale Via S. Pietro, 59/b 43019 Castellina di Soragna (PR) Capitale Sociale: Euro 31.809.451 i.v. Codice fiscale e n. Registro Imprese di Parma: 08531760158 PEC: [email protected] Tel. +390524598511 Fax +390524598232 www.si-servizitalia.com

PROGETTO DI BILANCIO SEPARATO AL 31 DICEMBRE 2017

PROSPETTI CONTABILI

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

(Euro) Al 31 di cui con Al 31 di cui con Al 1 di cui con
Note dicembre
2017
parti
correlate
(Nota 8)
dicembre
2016
parti
correlate
(Nota 8)
gennaio
2016
parti
correlate
(Nota 8)
ATTIVO riesposto riesposto
Attivo non corrente
Immobilizzazioni materiali 6.1 99.601.560 - 93.412.780 - 100.257.999 -
Immobilizzazioni immateriali 6.2 4.022.452 - 1.875.975 - 2.837.205 -
Avviamento 6.3 42.575.158 - 32.275.093 - 32.275.094 -
Partecipazioni valutate a patrimonio netto 6.4 50.078.578 - 49.317.948 - 25.962.571 -
Partecipazioni in imprese collegate, a controllo
congiunto e altre
6.5 27.901.350 - 34.284.030 - 24.294.253 -
Crediti finanziari 6.6 7.646.969 4.659.863 7.667.819 4.809.236 3.824.477 933.821
Imposte differite attive 6.7 1.173.460 - 1.040.286 - 1.152.802 -
Altre attività 6.8 3.060.658 - 5.146.108 - 3.713.813 -
Totale attivo non corrente 236.060.185 225.020.039 194.318.214
Attivo corrente
Rimanenze 6.9 4.303.475 - 3.317.130 - 3.034.776 -
Crediti commerciali 6.10 73.582.194 13.522.287 68.601.375 11.403.981 78.990.937 10.226.535
Crediti per imposte correnti 6.11 1.728.481 - 2.495.264 - 2.274.083 -
Crediti finanziari 6.12 7.950.913 5.883.010 16.878.514 14.336.452 9.017.439 6.838.018
Altre attività 6.13 7.086.152 - 6.335.058 - 4.450.336 -
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6.14 1.513.611 - 1.025.100 - 2.011.757 -
Totale attivo corrente 96.164.826 98.652.441 99.779.328
TOTALE ATTIVO 332.225.011 323.672.480 294.097.542
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
Patrimonio netto
Capitale sociale 6.15 31.798.901 - 31.461.231 - 30.443.650 -
Altre Riserve e Utili a Nuovo 6.15 96.805.953 - 96.064.174 - 78.357.520 -
Risultato economico d'esercizio 13.822.067 - 10.996.008 - 13.445.040 -
TOTALE PATRIMONIO NETTO 6.15 142.426.921 138.521.413 122.246.210
PASSIVO
Passivo non corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 6.16 39.191.019 - 45.021.944 - 34.666.304 -
Imposte differite passive 6.17 2.404.641 - 1.342.802 - 1.758.872 -
Benefici ai dipendenti 6.18 9.994.532 - 10.415.686 - 9.964.228 -
Fondi rischi ed oneri 6.19 120.000 - 124.000 - 151.428 -
Altre passività finanziarie 6.20 1.225.000 - 57.228 - - -
Totale passivo non corrente 52.935.192 56.961.660 46.540.832
Passivo corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 6.16 46.562.791 - 46.329.473 - 43.706.999 -
Debiti commerciali 6.21 69.684.639 13.871.390 59.193.276 13.500.274 64.285.249 13.228.964
Debiti per imposte correnti 6.22 - - - - - -
Benefici ai dipendenti 6.18 876.772 - - - - -
Altre passività finanziarie 6.23 3.685.000 2.460.000 7.625.266 - 962.467 -
Altri debiti 6.24 16.053.696 - 15.041.392 - 16.355.785 -
Totale passivo corrente 136.862.898 128.189.407 125.310.500
TOTALE PASSIVO 189.798.090 185.151.067 171.851.332
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 332.225.011 323.672.480 294.097.542

CONTO ECONOMICO

(Euro) Note Al 31
dicembre
2017
di cui con
parti
correlate
(Nota 8)
Al 31
dicembre
2016
riesposto
di cui con
parti
correlate
(Nota 8)
Ricavi delle vendite 7.1 211.199.346 8.993.210 198.757.031 4.797.275
Altri proventi 7.2 10.707.493 7.171.896 10.191.234 6.717.850
Materie prime e materiali di consumo utilizzati 7.3 (20.229.242) (58.502) (18.212.644) (1.294.596)
Costi per servizi 7.4 (75.896.223) (31.818.865) (73.922.348) (32.382.853)
Costi del personale 7.5 (67.475.844) (4.483.341) (62.063.525) (3.757.099)
- di cui non ricorrenti (557.326) -
Altri costi 7.6 (1.769.377) (423.532) (1.074.775) (12.639)
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti 7.7 (43.004.234) - (38.979.006) -
Risultato operativo 13.531.919 14.695.967
Proventi finanziari 7.8 1.750.884 600.665 1.342.885 344.649
Oneri finanziari 7.9 (1.198.445) - (1.572.871) -
Rivalutazioni/svalutazioni di partecipazioni valutate a Patrimonio Netto 6.4 304.050 - (883.977) -
Proventi/oneri da partecipazioni 7.10 1.882.058 379.013 256.370 181.840
Risultato prima delle imposte 16.270.466 13.838.374
Imposte correnti e differite 7.11 (2.448.399) (2.842.366)
- di cui non ricorrenti (133.758) -
Risultato economico d'esercizio 13.822.067 10.996.008

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

(Euro) Esercizio chiuso al 31 dicembre
Note 2017 2016 riesposto
Risultato economico d'esercizio 13.822.067 10.996.008
Altre componenti del risultato complessivo che non saranno riclassificate a Conto Economico
Utili (perdite) attuariali su piani a benefici definiti 6.18 22.069 (236.476)
Quota di componenti di conto economico complessivo delle società valutate con il metodo
del Patrimonio Netto
- (5.586)
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo 6.7 6.17 (5.297) 58.095
Altre componenti del risultato complessivo che potranno essere riclassificate a Conto Economico
Quota di componenti di conto economico complessivo delle società valutate con il metodo
del Patrimonio Netto 6.4 (6.840.693) 6.525.026
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo - -
Totale altre componenti del risultato economico complessivo al netto delle imposte (6.823.921) 6.341.059
Totale risultato economico complessivo d'esercizio 6.998.146 17.337.067

RENDICONTO FINANZIARIO

(Euro) Note Al 31
dicembre
2017
di cui con
parti
correlate
(Nota 8)
Al 31
dicembre
2016
riesposto
di cui con
parti
correlate
(Nota 8)
Flusso di cassa generato (assorbito) dalla gestione operativa
Utile/(perdita) prima delle imposte 16.270.466 - 13.838.374 -
Pagamento di imposte correnti (883.389) - (2.765.084) -
Ammortamenti 7.7 42.160.890 - 38.417.643 -
Svalutazioni e accantonamenti 7.7 843.344 - 1.445.341 -
(Proventi)/oneri da partecipazioni 7.10 (2.186.108) - (256.370) -
Plusvalenze/(minusvalenze) da dismissione 7.2 7.6 (508.785) - (228.460) -
Interessi attivi e passivi maturati 7.8 7.9 (552.439) - 229.986 -
Interessi attivi incassati 7.8 678.770 - 488.270 -
Interessi passivi pagati 7.9 (970.302) - (1.339.411) -
Accantonamento per benefici a dipendenti 6.18 367.581 - 505.807 -
55.220.028 50.336.096
(Incremento)/decremento rimanenze 6.9 (673.947) - (282.354) -
(Incremento)/decremento crediti commerciali 6.10 (1.344.840) (3.295.752) 7.122.400 2.555.180
Incremento/(decremento) debiti commerciali 6.21 10.289.267 642.426 (2.895.633) (6.476.014)
Incremento/(decremento) altre attività e passività 6.8 6.13 6.19 6.20
6.23 6.24
(7.132.556) - (4.965.892) -
Liquidazione di benefici a dipendenti 6.18 (777.195) - (420.116) -
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa 55.580.757 48.894.501
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento in
Immobilizzazioni immateriali 6.2 (308.109) - (292.041) -
Immobilizzazioni materiali 6.1 (38.510.468) - (30.090.693) -
Dividendi incassati 7.10 669.589 - 256.370 -
Vendita di partecipazioni 14.847 - - -
Acquisto di partecipazioni 6.4 6.5 (9.645.113) - (20.083.084) -
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento (47.779.254) (50.209.448)
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di finanziamento in
Crediti finanziari 6.6 6.12 1.348.294 (2.771.034) (11.587.960) 819.807
(Acquisto)/Vendite nette azioni proprie 6.15 1.620.067 - (333.912) -
Dividendi pagati 6.15 (4.712.705) - (4.727.949) -
Aumento di capitale 6.15 - - 3.999.997 -
Debiti verso banche e altri finanziatori a breve termine 6.16 (258.315) - 2.622.474 -
Debiti verso banche e altri finanziatori a lungo termine 6.16 (5.830.925) - 10.355.640 -
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di finanziamento (7.833.584) 328.290
Incremento/(decremento) delle disponibilità liquide (32.081) (986.657)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a inizio esercizio 6.14 1.025.100 2.011.757
Cassa incorporata 2 520.592 -
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a fine esercizio 6.14 1.513.611 1.025.100

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO (Nota 6.15)

(Euro) Capitale
Sociale
Riserva
sovrappr.
azioni
Riserva
Legale
Riserva di
utili
Riserve di
convers.
Risultato
d'esercizio
Totale
Patrimonio
Netto
Saldo al 1 gennaio 2016 30.443.650 49.318.894 4.185.529 42.451.221 - 11.724.115 138.123.409
Destinazione risultato d'esercizio precedente - - 586.206 6.409.960 - (6.996.166) -
Riesposizione per adozione del metodo del
patrimonio netto
- - - (8.485.884) (7.391.315) - (15.877.199)
Distribuzione dividendi - - - - - (4.727.949) (4.727.949)
Aumento di capitale 1.110.185 2.889.812 - - - - 3.999.997
Operazioni sulle azioni proprie (92.604) (241.308) - - - - (333.912)
Risultato economico complessivo d'esercizio - - - (183.967) 6.525.026 10.996.008 17.337.067
Saldo al 31 dicembre 2016 31.461.231 51.967.398 4.771.735 40.191.330 (866.289) 10.996.008 138.521.413
Destinazione risultato d'esercizio precedente - - 593.999 5.689.304 - (6.283.303) -
Distribuzione dividendi - - - - - (4.712.705) (4.712.705)
Aumento di capitale - - - - - - -
Incorporazioni - - - - - - -
Operazioni sulle azioni proprie 337.670 1.282.397 - - - - 1.620.067
Risultato economico complessivo d'esercizio - - - 16.772 (6.840.693) 13.822.067 6.998.146
Saldo al 31 dicembre 2017 31.798.901 53.249.795 5.365.734 45.897.406 (7.706.982) 13.822.067 142.426.921

Note illustrative

2 PREMESSA

Il bilancio separato della Servizi Italia S.p.A., composto da Situazione patrimoniale-finanziaria, Conto economico, Conto economico complessivo, Rendiconto finanziario, Prospetto delle variazioni del patrimonio netto e Note illustrative è stato redatto in conformità ai principi contabili internazionali "International Financial Reporting Standards IFRS" emessi dall'International Financial Reporting Standards Board e delle interpretazioni emesse dall'IFRS Interpretations Commitee, in base al testo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.).

Il presente bilancio è stato oggetto di approvazione dal Consiglio di Amministrazione del 13 marzo 2018, che ne ha autorizzato la pubblicazione.

I principi contabili esposti di seguito sono stati applicati in modo coerente a tutti i periodi presentati.

I valori esposti nelle note, ove non diversamente specificato, sono espressi in migliaia di Euro.

Gli schemi di bilancio adottati dal gruppo hanno le seguenti caratteristiche:

  • nella Situazione patrimoniale-finanziaria le attività e le passività sono classificate per scadenza, separando le poste correnti e non correnti;
  • il Conto Economico è stato predisposto per natura dei componenti positivi e negativi di reddito;
  • il Conto Economico complessivo è stato esposto separatamente;
  • il Rendiconto Finanziario è stato predisposto secondo il metodo indiretto, come consentito dallo IAS 7;
  • il Conto Economico complessivo è stato predisposto secondo le disposizioni dello IAS 1.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1 gennaio 2017

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dalla Società a partire dal 1° gennaio 2017:

Emendamento allo IAS 7 "Disclosure Initiative" (pubblicato in data 29 gennaio 2016). Il documento ha l'obiettivo di fornire alcuni chiarimenti per migliorare l'informativa sulle passività finanziarie. In particolare, le modifiche richiedono di fornire un'informativa che permetta agli utilizzatori del bilancio di comprendere le variazioni delle passività derivanti da operazioni di finanziamento.

Emendamento allo IAS 12 "Recognition of Deferred Tax Assets for Unrealised Losses" (pubblicato in data 19 gennaio 2016). Il documento ha l'obiettivo di fornire alcuni chiarimenti sull'iscrizione delle imposte differite attive sulle perdite non realizzate nella valutazione di attività finanziarie della categoria "Available for Sale" al verificarsi di determinate circostanze e sulla stima dei redditi imponibili per gli esercizi futuri.

L'adozione di tali emendamenti di cui sopra non ha comportato effetti sul bilancio della Società.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall'unione europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dalla Società al 31 dicembre 2017

  • Principio IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers (pubblicato in data 28 maggio 2014 e integrato con ulteriori chiarimenti pubblicati in data 12 aprile 2016) che è destinato a sostituire i principi IAS 18 – Revenue e IAS 11 – Construction Contracts, nonché le interpretazioni IFRIC 13 – Customer Loyalty Programmes, IFRIC 15 – Agreements for the Construction of Real Estate, IFRIC 18 – Transfers of Assets from Customers e SIC 31 – Revenues-Barter Transactions Involving Advertising Services. Il principio stabilisce un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi, che si applicherà a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti d'assicurazione e gli strumenti finanziari. I passaggi fondamentali per la contabilizzazione dei ricavi secondo il nuovo modello sono:
  • o l'identificazione del contratto con il cliente;
  • o l'identificazione delle performance obligations del contratto;
  • o la determinazione del prezzo;
  • o l'allocazione del prezzo alle performance obligations del contratto;
  • o i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2018. Le modifiche all'IFRS 15, Clarifications to IFRS 15 Revenue from Contracts with Customers sono state omologate dall'Unione Europea in data 6 novembre 2017.

Sulla base delle analisi svolte, gli amministratori si attendono che l'applicazione dell'IFRS 15 non avrà un impatto significativo sugli importi iscritti a titolo di ricavi e sulla relativa informativa riportata nel bilancio della Società.

  • Versione finale dell'IFRS 9 Financial Instruments (pubblicato in data 24 luglio 2014). Il documento accoglie i risultati del progetto dello IASB volto alla sostituzione dello IAS 39:
  • o introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie (unitamente alla valutazione delle modifiche non sostanziali delle passività finanziarie);
  • o Con riferimento al modello di impairment, il nuovo principio richiede che la stima delle perdite su crediti venga effettuata sulla base del modello delle expected losses (e non sul modello delle incurred losses utilizzato dallo IAS 39) utilizzando informazioni supportabili, disponibili senza oneri o sforzi irragionevoli che includano dati storici, attuali e prospettici;
  • o introduce un nuovo modello di hedge accounting (incremento delle tipologie di transazioni eleggibili per l'hedge accounting, cambiamento della modalità di contabilizzazione dei contratti forward e delle opzioni quando inclusi in una relazione di hedge accounting, modifiche al test di efficacia)

Il nuovo principio deve essere applicato dai bilanci che iniziano il 1° gennaio 2018 o successivamente.

Sulla base delle analisi svolte, gli amministratori si attendono che l'applicazione dell'IFRS 9 avrà un impatto non significativo sugli importi e sulla relativa informativa riportata nel bilancio della Società. In particolare, l'applicazione del nuovo principio contabile porterà ad un impatto negativo complessivo sul Patrimonio Netto al 31 dicembre 2017 pari ad Euro 151 migliaia da ricondursi alla valutazione dei crediti commerciali secondo i dettami del nuovo principio.

Principio IFRS 16 – Leases (pubblicato in data 13 gennaio 2016), destinato a sostituire il principio IAS 17 – Leases, nonché le interpretazioni IFRIC 4 Determining whether an Arrangement contains a Lease, SIC-15 Operating Leases—Incentives e SIC-27 Evaluating the Substance of Transactions Involving the Legal Form of a Lease.

Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.

Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing per il locatario (lessee) che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario, fornendo inoltre la possibilità di non riconoscere come leasing i contratti che hanno ad oggetto i "low-value assets" e i leasing con una durata del contratto pari o inferiore ai 12 mesi. Al contrario, lo Standard non comprende modifiche significative per i locatori.

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2019 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le Società che hanno già applicato l'IFRS 15 - Revenue from Contracts with Customers.

Con riferimento al principio IFRS 16 sopra descritto la Società sta valutando i criteri di implementazione e gli impatti sul bilancio, tuttavia non è possibile fornire una stima degli effetti finché la Società non avrà completato un'analisi dettagliata; l'applicazione del nuovo principio riguarderà prevalentemente contratti di locazione immobiliare e contratti di leasing operativi di autoveicoli.

In riferimento agli altri principi e interpretazioni sopra dettagliati, non si prevede che l'adozione comporti impatti rilevanti nella valutazione delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi della Società.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'Unione Europea

Alla data di riferimento della presente Relazione Annuale gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • Emendamento all'IFRS 2 "Classification and measurement of share-based payment transactions" (pubblicato in data 20 giugno 2016), che contiene alcuni chiarimenti in relazione alla contabilizzazione degli effetti delle vesting conditions in presenza di cash-settled sharebased payments, alla classificazione di share-based payments con caratteristiche di net settlement e alla contabilizzazione delle modifiche ai termini e condizioni di uno share-based payment che ne modificano la classificazione da cash-settled a equity-settled. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2018.
  • Documento "Annual Improvements to IFRSs: 2014-2016 Cycle", pubblicato in data 8 dicembre 2016 (tra cui IFRS 1 First-Time Adoption of International Financial Reporting Standards - Deletion of short-term exemptions for first-time adopters, IAS 28 Investments in Associates and Joint Ventures – Measuring investees at fair value through profit or loss: an investment-by-investment choice or a consistent policy choice, IFRS 12 Disclosure of Interests

in Other Entities – Clarification of the scope of the Standard) che integrano parzialmente i principi preesistenti. La maggior parte delle modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2018.

  • Interpretazione IFRIC 22 "Foreign Currency Transactions and Advance Consideration" (pubblicata in data 8 dicembre 2016). L'interpretazione ha l'obiettivo di fornire delle linee guida per transazioni effettuate in valuta estera ove siano rilevati in bilancio degli anticipi o acconti non monetari, prima della rilevazione della relativa attività, costo o ricavo. Tale documento fornisce le indicazioni su come un'entità deve determinare la data di una transazione, e di conseguenza, il tasso di cambio a pronti da utilizzare quando si verificano operazioni in valuta estera nelle quali il pagamento viene effettuato o ricevuto in anticipo. L'IFRIC 22 è applicabile a partire dal 1° gennaio 2018.
  • Emendamento allo IAS 40 "Transfers of Investment Property" (pubblicato in data 8 dicembre 2016). Tali modifiche chiariscono i trasferimenti di un immobile ad, o da, investimento immobiliare. In particolare, un'entità deve riclassificare un immobile tra, o da, gli investimenti immobiliari solamente quando c'è l'evidenza che si sia verificato un cambiamento d'uso dell'immobile. Tale cambiamento deve essere ricondotto ad un evento specifico che è accaduto e non deve dunque limitarsi ad un cambiamento delle intenzioni da parte della Direzione di un'entità. Tali modifiche sono applicabili dal 1° gennaio 2018.
  • In data 7 giugno 2017 lo IASB ha pubblicato il documento interpretativo IFRIC 23 Uncertainty over Income Tax Treatments. Il documento affronta il tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito.

Il documento prevede che le incertezze nella determinazione delle passività o attività per imposte vengano riflesse in bilancio solamente quando è probabile che l'entità pagherà o recupererà l'importo in questione. Inoltre, il documento non contiene alcun nuovo obbligo d'informativa ma sottolinea che l'entità dovrà stabilire se sarà necessario fornire informazioni sulle considerazioni fatte dal management e relative all'incertezza inerente alla contabilizzazione delle imposte, in accordo con quanto prevede lo IAS 1.

La nuova interpretazione si applica dal 1° gennaio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata.

Emendamento all'IFRS 9 "Prepayment Features with Negative Compensation (pubblicato in data 12 ottobre 2017). Tale documento specifica gli strumenti che prevedono un rimborso anticipato potrebbero rispettare il test "SPPI" anche nel caso in cui la "reasonable additional compensation" da corrispondere in caso di rimborso anticipato sia una "negative compensation" per il soggetto finanziatore. La modifica si applica dal 1° gennaio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata.

  • Emendamento allo IAS 28 "Long-term Interests in Associates and Joint Ventures" (pubblicato in data 12 ottobre 2017)". Tale documento chiarisce la necessità di applicare l'IFRS 9, inclusi i requisiti legati all'impairment, alle altre interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture per le quali non si applica il metodo del patrimonio netto. La modifica si applica dal 1° gennaio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata.
  • Documento "Annual Improvements to IFRSs 2015-2017 Cycle", pubblicato in data 12 dicembre 2017 (tra cui IFRS 3 Business Combinations e IFRS 11 Joint Arrangements – Remeasurement of previously held interest in a joint operation, IAS 12 Income Taxes – Income tax consequences of payments on financial instruments classified as equity, IAS 23 Borrowing costs Disclosure of Interests in Other Entities – Borrowing costs eligible for capitalisation) che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le modifiche si applicano dal 1° gennaio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata.
  • Emendamento all'IFRS 10 e IAS 28 "Sales or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture" (pubblicato in data 11 settembre 2014). Il documento è stato pubblicato al fine di risolvere l'attuale conflitto tra lo IAS 28 e l'IFRS 10 relativo alla valutazione dell'utile o della perdita risultante dalla cessione o conferimento di un nonmonetary asset ad una joint venture o collegata in cambio di una quota nel capitale di quest'ultima. Al momento lo IASB ha sospeso l'applicazione di questo emendamento.
  • Principio IFRS 14 – Regulatory Deferral Accounts (pubblicato in data 30 gennaio 2014) che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati. Non essendo la Società/il Gruppo un first-time adopter, tale principio non risulta applicabile.

Rideterminazione dei dati di Stato patrimoniale e di Conto economico 2016 a seguito dell'adozione del criterio del patrimonio netto per la valutazione delle partecipazioni in società controllate

Il 23 dicembre 2015, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale L 336 il Regolamento (UE) 2015/2441 della Commissione del 18 dicembre 2015 che adotta "Modifiche allo IAS 27 Bilancio separato: Metodo del patrimonio netto nel bilancio separato". Le modifiche consentono di applicare il metodo del patrimonio netto, descritto nello IAS 28 Partecipazioni in società collegate e joint venture, per contabilizzare nei bilanci separati le partecipazioni in controllate, in joint venture e in società collegate, a partire dai bilanci relativi agli esercizi che iniziano dal 1 gennaio 2016.

Al fine di fornire una migliore rappresentazione dei risultati conseguiti dalla Servizi Italia S.p.A. a partire dal presente bilancio, gli Amministratori hanno deciso di utilizzare il metodo del patrimonio netto per la valutazione delle partecipazioni in società controllate in sostituzione al criterio del costo applicato nei precedenti esercizi. In particolare, il metodo del patrimonio netto è coerente con la natura non temporanea dell'investimento nelle società controllate e con l'influenza significativa sulle politiche operative e strategiche delle stesse esercitata da Servizi Italia S.p.A. La sua applicazione consente di riconoscere i risultati economici delle società controllate contestualmente alla loro formazione, secondo il principio della competenza economica e in coerenza con quanto rappresentato nel bilancio consolidato di gruppo; l'applicazione del metodo del patrimonio netto realizza infatti un consolidamento sintetico dei bilanci delle società controllate.

Come previsto dal principio contabile IAS 8, par. 22, il cambiamento del criterio di valutazione in oggetto è stato effettuato in modo retrospettico, rilevando cioè gli effetti nel patrimonio netto di apertura del bilancio al 31 dicembre 2016, presentato ai soli fini comparativi nel presente bilancio. Ciò consente di dare una rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria, e dei risultati economici della società come se da sempre avesse utilizzato il metodo del patrimonio netto nella valutazione delle partecipazioni in società controllate. Sono state pertanto apportate le seguenti rettifiche ai risultati economici e patrimoniali dell'esercizio 2016:

  • Esposizione separata delle partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto, come richiesto dallo IAS 1;
  • Partecipazioni in imprese controllate valutate a patrimonio: decremento di 10,2 milioni di euro rispetto a precedente valutazione a costo;
  • Altre riserve e utili a nuovo: decremento di 9,4 milioni di euro;
  • Risultato economico dell'esercizio: decremento di 884 migliaia di euro.

Nelle tabelle seguenti sono evidenziate le variazioni alle singole voci intervenute nel Conto economico e nel Conto economico complessivo 2016 e nello Stato patrimoniale al 31 dicembre 2016 e al 1 gennaio 2016, a fronte di tali sopracitate modifiche.

CONTO ECONOMICO

(Euro migliaia) 31 dicembre 2016 Riesposizione 31 dicembre 2016
riesposto
Ricavi delle vendite 198.757.031 - 198.757.031
Altri proventi 10.191.234 - 10.191.234
Materie prime e materiali di consumo utilizzati (18.212.644) - (18.212.644)
Costi per servizi (73.922.348) - (73.922.348)
Costi del personale (62.063.525) - (62.063.525)
Altri costi (1.074.775) - (1.074.775)
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti (38.979.006) - (38.979.006)
Risultato operativo 14.695.967 14.695.967
Proventi finanziari 1.342.885 - 1.342.885
Oneri finanziari (1.572.871) - (1.572.871)
Rivalutazioni/svalutazioni di partecipazioni valutate a Patrimonio Netto - (883.977) (883.977)
Proventi/oneri da partecipazioni 256.370 - 256.370
Risultato prima delle imposte 14.722.351 (883.977) 13.838.374
Imposte correnti e differite (2.842.366) - (2.842.366)
Risultato d'esercizio 11.879.985 (883.977) 10.996.008

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

(Euro migliaia) 31
dicembre
2016
Riesposizione 31 dicembre 2016
riesposto
Risultato d'esercizio 11.879.985 (883.977) 10.996.008
Altre componenti del risultato economico complessivo
Utili (perdite) attuariali (236.476) - (236.476)
Quota di componenti di conto economico complessivo delle partecipazioni valutate con
il metodo del Patrimonio Netto
- (5.586) (5.586)
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo 56.754 1.341 58.095
Altre componenti del risultato complessivo che potranno essere riclassificate a Conto Economico
Quota di componenti di conto economico complessivo delle partecipazioni valutate con
il metodo del Patrimonio Netto
- 6.525.026 6.525.026
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo - - -
Totale altre componenti del risultato economico complessivo al netto delle imposte (179.722) 6.520.781 6.341.059
Totale risultato economico complessivo dell'esercizio 11.700.263 5.636.804 17.337.067

STATO PATRIMONIALE

(Euro migliaia) 31 dicembre 2016 Riclassifiche Riesposizione 31 dicembre 2016 riesposto
ATTIVO
Attivo non corrente
Immobilizzazioni materiali 93.412.780 - - 93.412.780
Immobilizzazioni immateriali 1.875.975 - - 1.875.975
Avviamento 32.275.093 - - 32.275.093
Partecipazioni in società controllate e collegate 90.240.181 (90.240.181) - -
Partecipazioni valutate a Patrimonio Netto - 59.558.343 (10.240.395) 49.317.948
Partecipazioni in altre imprese 3.602.192 (3.602.192) - -
Partecipazioni in imprese collegate, a controllo congiunto e altre - 34.284.030 - 34.284.030
Crediti finanziari 7.667.819 - - 7.667.819
Imposte differite attive 1.040.286 - - 1.040.286
Altre attività 5.146.108 - - 5.146.108
Totale attivo non corrente 235.260.434 - (10.240.395) 225.020.039
Attivo corrente
Rimanenze 3.317.130 - - 3.317.130
Crediti commerciali 68.601.375 - - 68.601.375
Crediti tributari 2.495.264 - - 2.495.264
Crediti finanziari 16.878.514 - - 16.878.514
Altre attività 6.335.058 - - 6.335.058
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.025.100 - - 1.025.100
Totale attivo corrente 98.652.441 - - 98.652.441
TOTALE ATTIVO 333.912.875 - (10.240.395) 323.672.480
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
Patrimonio del gruppo
Capitale sociale 31.461.231 - - 31.461.231
Altre Riserve e Utili a Nuovo 105.420.592 - (9.356.418) 96.064.174
Risultato economico d'esercizio 11.879.985 - (883.977) 10.996.008
Totale patrimonio netto del gruppo 148.761.808 - (10.240.395) 138.521.413
PASSIVO
Passivo non corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 45.021.944 - - 45.021.944
Imposte differite passive 1.342.802 - - 1.342.802
Benefici a dipendenti 10.415.686 - - 10.415.686
Fondi rischi ed oneri 124.000 - - 124.000
Altre passività finanziarie 57.228 - - 57.228
Totale passivo non corrente 56.961.660 - - 56.961.660
Passivo corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 46.329.473 - - 46.329.473
Debiti commerciali 59.193.276 - - 59.193.276
Altre passività finanziarie 7.625.266 - - 7.625.266
Altri debiti 15.041.392 - - 15.041.392
Totale passivo corrente 128.189.407 - - 128.189.407
Totale passivo 185.151.067 - - 185.151.067
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 333.912.875 - (10.240.395) 323.672.480
(Euro migliaia) 1 gennaio 2016 Riclassifiche Riesposizione 1 gennaio 2016 riesposto
ATTIVO
Attivo non corrente
Immobilizzazioni materiali 100.257.999 - - 100.257.999
Immobilizzazioni immateriali 2.837.205 - - 2.837.205
Avviamento 32.275.094 - - 32.275.094
Partecipazioni in società controllate e collegate 62.592.005 (62.592.005) - -
Partecipazioni valutate a Patrimonio Netto - 41.839.770 (15.877.199) 25.962.571
Partecipazioni in altre imprese 3.542.018 (3.542.018) - -
Partecipazioni in imprese collegate, a controllo congiunto e altre - 24.294.253 - 24.294.253
Crediti finanziari 3.824.477 - - 3.824.477
Imposte differite attive 1.152.802 - - 1.152.802
Altre attività 3.713.813 - - 3.713.813
Totale attivo non corrente 210.195.413 - (15.877.199) 194.318.214
Attivo corrente
Rimanenze 3.034.776 - - 3.034.776
Crediti commerciali 78.990.937 - - 78.990.937
Crediti tributari 2.274.083 - - 2.274.083
Crediti finanziari 9.017.439 - - 9.017.439
Altre attività 4.450.336 - - 4.450.336
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 2.011.757 - - 2.011.757
Totale attivo corrente 99.779.328 - - 99.779.328
TOTALE ATTIVO 309.974.741 - (15.877.199) 294.097.542
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
Patrimonio del gruppo
Capitale sociale 30.443.650 - - 30.443.650
Altre Riserve e Utili a Nuovo 95.955.644 - (17.598.124) 78.357.520
Risultato economico d'esercizio 11.724.115 - 1.720.925 13.445.040
Totale patrimonio netto del gruppo 138.123.409 - (15.877.199) 122.246.210
PASSIVO
Passivo non corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 34.666.304 - - 34.666.304
Imposte differite passive 1.758.872 - - 1.758.872
Benefici a dipendenti 9.964.228 - - 9.964.228
Fondi rischi ed oneri 151.428 - - 151.428
Altre passività finanziarie - - - -
Totale passivo non corrente 46.540.832 - - 46.540.832
Passivo corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 43.706.999 - - 43.706.999
Debiti commerciali 64.285.249 - - 64.285.249
Altre passività finanziarie 962.467 - - 962.467
Altri debiti 16.355.785 - - 16.355.785
Totale passivo corrente 125.310.500 - - 125.310.500
Totale passivo 171.851.332 - - 171.851.332
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 309.974.741 - (15.877.199) 294.097.542

Fusione per incorporazione di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. e Servizi Italia Medical S.r.l.

Rispettivamente in data 1 marzo 2017 e 1 ottobre 2017, le società interamente detenute Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. e Servizi Italia Medical S.r.l. a socio unico sono state fuse per incorporazione in Servizi Italia S.p.A. Gli effetti contabili e fiscali della fusione decorrono dal 1 gennaio 2017.

Al fine di ottenere un omogeneo termine di raffronto con i valori del primo bilancio post-fusione, i dati relativi all'esercizio 2016 sono stati rielaborati, includendo anche quelli delle società incorporate, e sottoesposti nella colonna "Proforma" i prospetti riesposti della situazione patrimoniale – finanziaria 2016, del prospetto di conto economico 2016 e del prospetto di conto economico complessivo 2016.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA Servizi Italia
S.p.A 31
dicembre 2016
Effetti fusione Servizi Italia
S.p.A 31
dicembre 2016
(Euro) Riesposto Tintoria Lombarda
Divisione Sanitaria S.r.l.
Servizi
Italia
Medical
S.r.l.
Proforma
ATTIVO
Attivo non corrente
Immobilizzazioni materiali 93.412.780 7.726.087 25.088 101.163.955
Immobilizzazioni immateriali 1.875.975 3.384.515 33.095 5.293.585
Avviamento 32.275.093 10.300.065 - 42.575.158
Partecipazioni valutate a patrimonio netto 49.317.948 (13.462.432) (1.402.871) 34.452.645
Partecipazioni in imprese collegate, a controllo congiunto e altre 34.284.030 27.158 - 34.311.188
Strumenti finanziari derivati - - - -
Crediti finanziari 7.667.819 158.000 - 7.825.819
Imposte differite attive 1.040.286 21.840 - 1.062.126
Altre attività 5.146.108 - - 5.146.108
Totale attivo non corrente 225.020.039 8.155.233 (1.344.688) 231.830.584
Attivo corrente
Rimanenze 3.317.130 82.971 229.427 3.629.528
Crediti commerciali 68.601.375 5.590.277 416.727 74.608.379
Crediti tributari 2.495.264 - 167.593 2.662.857
Crediti finanziari 16.878.514 (7.944.910) - 8.933.604
Altre attività 6.335.058 303.465 296.259 6.934.782
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.025.100 317.214 203.378 1.545.692
Totale attivo corrente 98.652.441 (1.650.983) 1.313.384 98.314.842
TOTALE ATTIVO 323.672.480 6.504.250 (31.304) 330.145.426
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
Patrimonio del gruppo
Capitale sociale 31.461.231 - - 31.461.231
Altre riserve e utili a nuovo 96.064.174 - - 96.064.174
Utile (perdita) d'esercizio 10.996.008 - - 10.996.008
Totale patrimonio netto del gruppo 138.521.413 - - 138.521.413
PASSIVO
Passivo non corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 45.021.944 - - 45.021.944
Strumenti finanziari derivati - - - -
Imposte differite passive 1.342.802 1.196.403 - 2.539.205
Benefici a dipendenti 10.415.686 802.344 65 11.218.095
Fondi rischi ed oneri 124.000 - - 124.000
Altre passività finanziarie 57.228 36.588 - 93.816
Totale passivo non corrente 56.961.660 2.035.335 65 58.997.060
Passivo corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 46.329.473 491.632 - 46.821.105
Debiti commerciali 59.193.276 2.514.254 (42.366) 61.665.164
Debiti per imposte correnti - 1.004 - 1.004
Benefici a dipendenti - - - -
Altre passività finanziarie 7.625.266 - - 7.625.266
Altri debiti 15.041.392 1.462.025 10.997 16.514.414
Totale passivo corrente 128.189.407 4.468.915 (31.369) 132.626.953
Totale passivo 185.151.067 6.504.250 (31.304) 191.624.013
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 323.672.480 6.504.250 (31.304) 330.145.426
CONTO ECONOMICO Servizi
Italia S.p.A
31
dicembre
2016
Effetti fusione Servizi
Italia S.p.A
31
dicembre
2016
(Euro) Riesposto Tintoria Lombarda
Divisione Sanitaria S.r.l.
Servizi Italia
Medical S.r.l.
Proforma
Ricavi delle vendite 198.757.031 6.567.739 1.336.369 206.661.139
Altri proventi 10.191.234 15.347 (136.054) 10.070.527
Materie prime e materiali di consumo utilizzati (18.212.644) (466.812) (970.131) (19.649.587)
Costi per servizi (73.922.348) (2.467.782) (94.587) (76.484.717)
Costi del personale (62.063.525) (2.357.936) (94.262) (64.515.723)
Altri costi (1.074.775) (39.294) (1.984) (1.116.053)
Ammortamenti e svalutazioni (38.979.006) (1.512.240) (16.703) (40.507.949)
Risultato operativo 14.695.967 (260.978) 22.648 14.457.637
Proventi finanziari 1.342.885 (32.778) 542 1.310.649
Oneri finanziari (1.572.871) (107.671) (1.241) (1.681.783)
Rivalutazioni/svalutazioni di partecipazioni valutate a Patrimonio Netto (883.977) 251.899 (21.949) (654.027)
Proventi/oneri da partecipazioni 256.370 - - 256.370
Risultato prime delle imposte 13.838.374 (149.528) - 13.688.846
Imposte correnti e differite (2.842.366) 149.528 - (2.692.838)
Risultato economico d'esercizio 10.996.008 - - 10.996.008
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Servizi Italia
S.p.A 31
dicembre 2016
Effetti fusione Servizi Italia
S.p.A 31
dicembre
2016
(Euro) Riesposto Tintoria
Lombarda
Divisione
Sanitaria S.r.l.
Servizi
Italia
Medical
S.r.l.
Proforma
Risultato economico dell'esercizio 10.996.008 - - 10.996.008
Altre componenti del risultato economico complessivo
Utili (perdite) attuariali (236.476) (5.586) - (242.062)
Quota di componenti di conto economico complessivo delle partecipazioni valutate
con il metodo del Patrimonio Netto
(5.586) 5.586 - -
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo 58.095 - - 58.095
Altre componenti del risultato complessivo che potranno essere
riclassificate a Conto Economico
Quota di componenti di conto economico complessivo delle partecipazioni valutate
con il metodo del Patrimonio Netto
6.525.026 - - 6.525.026
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo - - - -
Totale altre componenti del risultato economico complessivo
al netto delle imposte
6.341.059 - - 6.341.059
Totale risultato economico complessivo d'esercizio 17.337.067 - - 17.337.067

2.1 Attività svolta

La Società opera sul mercato nazionale nella fornitura di servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di articoli tessili e strumentario chirurgico a favore di strutture socio-assistenziali ed ospedaliere pubbliche e private. In particolare, i servizi erogati dalla Società si articolano in (a) servizi di Lavanolo che comprendono (i) progettazione ed erogazione di servizi integrati di noleggio, ricondizionamento (disinfezione, lavaggio, finissaggio e confezionamento) e logistica (ritiro e distribuzione presso i centri di utilizzo) di articoli tessili, materasseria, accessori (federe per guanciali, tende), (ii) noleggio e lavaggio di articoli ad alta visibilità del soccorso "118" e (iii) logistica e gestione dei guardaroba ospedalieri; (b) servizi di Sterilizzazione biancheria che comprendono la progettazione ed il noleggio di dispositivi medici sterili per comparti operatori (teleria per sale operatorie e camici) confezionati in set per comparti operatori, in cotone o in materiale tecnico riutilizzabile nonché dispositivi di protezione individuali (guanti, mascherine); e (c) servizi di Sterilizzazione di strumentario chirurgico che comprendono (i) progettazione ed erogazione di servizi di lavaggio, confezionamento e sterilizzazione di strumentario chirurgico (di proprietà dell'ente o a noleggio) ed accessori per sale operatorie e (ii) progettazione, installazione e ristrutturazione di centrali di sterilizzazione.

3 APPARTENENZA AD UN GRUPPO

Servizi Italia S.p.A. è controllata dal gruppo Coopservice S.Coop.p.A., con sede in Reggio Emilia, che ne detiene il controllo azionario tramite la Società Aurum S.p.A., con sede in Via Rochdale n. 5, Reggio Emilia.

4 PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

Il bilancio separato è stato predisposto in applicazione del criterio del costo, salvo nei casi specificatamente descritti nelle seguenti note, per i quali è stato applicato il valore corrente ("fair value").

A. Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali comprendono terreni e fabbricati, macchinari ed impianti, beni gratuitamente devolvibili, attrezzature industriali e commerciali, biancheria ed altri beni ad utilità pluriennale.

Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo dei costi accessori e dei costi necessari a rendere l'immobilizzazione disponibile per l'uso, al netto degli ammortamenti cumulati. I costi successivi all'acquisto sono inclusi nel valore dell'immobilizzazione o iscritti come immobilizzazione distinta solo se è probabile che fruiscano alla Società benefici economici futuri associati all'immobilizzazione e il costo risulti essere misurabile. Le manutenzioni e riparazioni sono iscritte nel conto economico dell'esercizio in cui sono sostenute.

L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali viene determinato usando il metodo lineare in modo da ripartire il valore del cespite sulla sua vita utile stimata secondo le seguenti categorie:

Anni
Fabbricati Industriali 33
Impianti e Macchinario 12
Impianti generici 7
Attrezzature industriali e commerciali 4
Attrezzature specifiche 8
Biancheria 3
Mobili e arredi 8
Macchine elettroniche 5
Autovetture 4
Automezzi 5

Le vite utili vengono riviste, e rettificate se del caso, ad ogni chiusura di bilancio.

Le singole componenti di un cespite che risultino caratterizzate da una diversa vita utile ammortizzate separatamente e coerentemente alla loro durata secondo un approccio per componenti. I beni gratuitamente devolvibili sono ammortizzati sulla durata residua del contratto nell'ambito del quale sono realizzati.

Se vi sono indicatori di svalutazione le immobilizzazioni materiali sono assoggettate a una verifica di recuperabilità ("Impairment test") secondo il successivo paragrafo E; le eventuali svalutazioni possono essere oggetto di successivi ripristini di valore se vengono meno i motivi della svalutazione.

Tra le immobilizzazioni materiali sono iscritti i costi per la realizzazione di impianti di sterilizzazione e lavaggio presso i clienti che vengono utilizzati in via esclusiva da parte della Società. Tali immobilizzazioni sono ammortizzate nel periodo più breve tra la vita utile dell'immobilizzazione e la durata residua del contratto di lavanolo. La proprietà dell'immobilizzazione passa al cliente al termine del contratto.

Gli oneri finanziari vengono capitalizzati qualora siano direttamente imputabili all'acquisizione, alla costruzione o alla produzione di un bene.

B. Beni in leasing

Un contratto di locazione ("leasing") è definito finanziario se comporta il trasferimento sostanziale di tutti i rischi e benefici derivanti dalla proprietà del bene. I beni acquisiti tramite contratti di locazione finanziaria sono iscritti tra le immobilizzazioni materiali con iscrizione al passivo di un debito finanziario di pari importo. Il debito viene progressivamente ridotto in base al piano di rimborso delle quote capitale incluso nei canoni contrattualmente previsti, mentre il valore del bene iscritto tra le immobilizzazioni materiali viene sistematicamente ammortizzato in funzione della vita economico-tecnica del bene stesso.

Per i contratti di leasing operativo, invece, i canoni sono registrati a Conto Economico in modo lineare lungo la vita del contratto.

C. Immobilizzazioni immateriali

Sono definibili attività immateriali solo le attività identificabili, controllate dall'impresa, che sono in grado di produrre benefici economici futuri. Includono anche l'avviamento quando acquisito a titolo oneroso descritto nel successivo paragrafo D.

Tali attività sono iscritte in bilancio al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori secondo i criteri già indicati per le immobilizzazioni materiali. Sono capitalizzati anche i costi di sviluppo a condizione che il costo sia attendibilmente determinabile e che sia dimostrabile che l'attività è in grado di produrre benefici economici futuri.

Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate sistematicamente a partire dal momento in cui l'attività è disponibile per l'utilizzo lungo il periodo di prevista utilità. Sono prevalentemente rappresentate da licenze software acquisite a titolo oneroso capitalizzate sulla base del costo sostenuto. Tali costi sono ammortizzati con il metodo lineare in relazione alla loro vita utile stimata (3 anni). Il valore attribuito in sede di acquisizione al portafoglio contratti viene ammortizzato sulla durata residua degli stessi contratti e in proporzione alla distribuzione temporale del flusso di benefici che ne derivano.

D. Avviamento

L'avviamento rappresenta il maggior costo sostenuto rispetto al valore corrente ("fair value") delle attività nette identificate in sede di acquisizione di una società controllata, collegata o di un'azienda. Nel bilancio separato l'avviamento relativo all'acquisizione di Società controllate, collegate e a controllo congiunto è incluso nel costo iscritto nella voce "Partecipazioni in imprese controllate, collegate e a controllo congiunto".

Ciascun avviamento viene annualmente verificato per identificare eventuali perdite di valore ("Impairment test") e viene iscritto al netto delle svalutazioni operate.

Le svalutazioni eventualmente imputate non possono essere ripristinate.

Ai fini dell'Impairment test gli avviamenti sono allocati sulle singole unità generatrici di cassa ("CGU") o insiemi di CGU da cui si ritiene che scaturiranno i benefici relativi all'acquisizione cui l'avviamento si riferisce.

E. Impairment test

In presenza di situazioni potenzialmente generatrici di perdita di valore, le immobilizzazioni materiali ed immateriali vengono sottoposte a Impairment test, stimando il valore recuperabile dell'attività e confrontandolo con il relativo valore netto contabile. Se il valore recuperabile risulta inferiore al valore contabile, quest'ultimo viene adeguato di conseguenza. Tale riduzione costituisce una perdita di valore, che viene imputata a Conto Economico. Qualora una svalutazione effettuata precedentemente non avesse più ragione di essere mantenuta, ad eccezione dell'avviamento, il valore contabile viene ripristinato a quello nuovo derivante dalla stima, con il limite che tale valore non ecceda il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata alcuna svalutazione. Anche il ripristino di valore viene registrato a Conto Economico.

L'avviamento e le attività con vita utile indefinita o attività non disponibili per l'uso sono assoggettate almeno annualmente ad Impairment test per verificarne la recuperabilità del valore. Le attività che sono ammortizzate sono assoggettate ad Impairment test al verificarsi di eventi e circostanze che indichino che il valore contabile potrebbe non essere recuperabile. In tali casi il valore contabile dell'attività viene svalutato fino alla concorrenza con il valore recuperabile. A differenza di quanto previsto per le altre attività immateriali i ripristini di valore non sono consentiti per l'avviamento.

Il valore recuperabile è il maggiore tra il valore corrente ("fair value") dell'attività al netto dei costi di vendita ed il valore in uso. Ai fini dell'Impairment test, le attività sono raggruppate a livello di unità generatrici di cassa ("CGU") o insiemi di CGU.

A ciascuna data di bilancio si procede a verificare l'eventuale recupero delle svalutazioni operate sulle attività non finanziarie a seguito di Impairment test.

F. Partecipazioni

Servizi Italia S.p.A. controlla una società quando, nell'esercizio del potere che ha sulla stessa, è esposta e ha diritto ai suoi rendimenti variabili, per il tramite del suo coinvolgimento nella gestione, e contestualmente ha la possibilità di incidere sui ritorni variabili della partecipata. L'esercizio del potere sulla partecipata è determinato sulla base: (i) dei diritti di voto, anche potenziali, detenuti e in virtù dei quali si può esercitare la maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria della società; (ii) del contenuto degli eventuali accordi tra soci o dell'esistenza di particolari clausole statutarie, che attribuiscano il potere di governo della società; (iii) del controllo di un numero di voti sufficiente a esercitare il controllo di fatto dell'assemblea ordinaria della società.

Sono joint ventures o società a controllo congiunto gli accordi a controllo congiunto nei quali le parti vantano diritti sulle attività nette dell'accordo, mentre sono attività a controllo congiunto gli accordi a controllo congiunto nelle quali le parti hanno diritti sulle attività e obbligazioni relative all'accordo. Il controllo congiunto è la condivisione, su base contrattuale, del controllo di un accordo, che esiste unicamente quando per le decisioni relative alle attività rilevanti è richiesto il consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo.

Sono società collegate le imprese su cui Servizi Italia S.p.A. è in grado di partecipare alla definizione delle politiche operative e finanziarie nonostante le stesse non siano né controllate né soggette a controllo congiunto. Le attività a controllo congiunto (joint operations) sono iscritte rilevando la quota di attività e passività, di costi e di ricavi di propria pertinenza.

1. Partecipazioni in società controllate

Le partecipazioni in imprese controllate sono incluse nel bilancio d'esercizio con il metodo del patrimonio netto, come consentito dallo IAS 27 e secondo quanto previsto dallo IAS 28.

In applicazione del metodo del patrimonio netto, la partecipazione in una società controllata è inizialmente rilevata al costo e il valore contabile è aumentato o diminuito per rilevare la quota di pertinenza della controllante negli utili o nelle perdite della controllata realizzati dopo la data di acquisizione. La quota dell'utile (perdita) d'esercizio della controllata di pertinenza della controllante è rilevata nel conto economico separato. I dividendi ricevuti da una controllata riducono il valore contabile della partecipazione. Rettifiche del valore contabile possono essere necessarie anche a seguito di modifiche nella quota di partecipazione, derivanti da variazioni nelle voci del prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo della controllata (ad es. le variazioni derivanti dalle differenze di conversione di partite in valuta estera). La quota di pertinenza della partecipante di tali variazioni è rilevata tra le altre componenti di conto economico complessivo.

Se la quota parte delle perdite di una società controllata è uguale o eccede il valore della partecipazione, dopo averne azzerato il valore dell'interessenza, le ulteriori perdite sono accantonate e rilevate come passività, soltanto nella misura in cui sussistano contratto obbligazioni legali o implicite oppure siano stati effettuati dei pagamenti per conto della società controllata. Se la controllata in seguito realizza utili, la controllante riprende a rilevare la quota di utili di sua pertinenza solo dopo che la stessa ha eguagliato la sua quota di perdite non rilevate.

Gli utili e le perdite derivanti da operazioni tra un'entità e un'impresa controllata sono rilevati nel bilancio dell'entità soltanto limitatamente alla quota d'interessenza di terzi nella controllata. Quando una società valutata a patrimonio netto possiede società controllate, collegate o joint-ventures, l'utile (perdita) d'esercizio, le altre componenti di conto economico complessivo e le attività nette considerate nell'applicazione del metodo del patrimonio netto sono quelli rilevati nel bilancio consolidato della società partecipata.

Qualora vi sia evidenza oggettiva di perdita di valore, la partecipazione viene assoggettata alla procedura di Impairment test, secondo le stesse modalità precedentemente descritte per le immobilizzazioni immateriali e materiali al paragrafo "Impairment test".

Ai fini dell'applicazione del metodo del patrimonio netto, il bilancio di ciascuna entità estera è espresso in euro, che è la valuta funzionale di Servizi Italia S.p.A. e la valuta di presentazione del bilancio separato. Tutte le attività e le passività di imprese estere in moneta diversa dall'euro sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio (metodo dei cambi correnti). Proventi e costi sono convertiti al cambio medio dell'esercizio. Le differenze cambio di conversione risultanti dall'applicazione di questo metodo, nonché le differenze cambio di conversione risultanti dal raffronto tra il patrimonio netto iniziale convertito ai cambi correnti e il medesimo convertito ai cambi storici, transitano dal conto economico complessivo e vengono accumulate in un'apposita riserva di patrimonio netto fino alla cessione della partecipazione.

I tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro dei bilanci delle società controllate sono riportati di seguito:

Valuta Tasso di cambio al
31 dicembre 2017
Tasso di cambio
medio 2017
Tasso di cambio al
31 dicembre 2016
Tasso di cambio
medio 2016
Real Brasiliano (R\$) 3,9729 3,6041 3,4305 3,856143
Lira Turca (TL) 4,5464 4,1214 3,7072 3,343253

2. Partecipazioni in imprese collegate, a controllo congiunto e altre

Le partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto sono valutate al costo d'acquisto eventualmente ridotto in caso di distribuzione di capitale o di riserve di capitale ovvero in presenza di perdite di valore determinate a seguito di "Impairment test". Il costo è ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno le ragioni che avevano originato le svalutazioni.

Le partecipazioni in altre imprese, sono valutate al valore corrente ("fair value") e gli utili o le perdite che si determinano sono iscritti negli altri componenti del risultato economico complessivo fino al momento dell'effettiva cessione allorché si riversano a conto economico. Le perdite da valutazione a fair value sono invece iscritte direttamente a conto economico nei casi in cui sussistano evidenze obiettive che la partecipazion abbia subito una riduzione di valore anche se non è ancora stata ceduta. Sono invece valutate al costo ridotto per perdite di valore le partecipazioni non quotate per le quali il fair value non sia misurabile attendibilmente; il costo è ripristinato nei successivi esercizi se vengono meno le ragioni che avevano originato le svalutazioni. In questa categoria sono incluse le partecipazioni possedute per una percentuale inferiore al 20%;

G. Attività e passività finanziarie

Includono le altre attività finanziarie non correnti quali i titoli detenuti con l'intento di mantenerli in portafoglio fino alla loro scadenza, i crediti e i finanziamenti non correnti, i crediti commerciali e gli altri crediti originati dall'impresa e le altre attività finanziarie correnti come le disponibilità liquide e mezzi equivalenti.

Sono disponibilità liquide e mezzi equivalenti i depositi bancari e postali, i titoli prontamente negoziabili che rappresentano investimenti temporanei di liquidità e i crediti finanziari esigibili entro tre mesi.

Vi si includono anche i debiti finanziari, i debiti commerciali e gli altri debiti e le altre passività finanziarie nonché gli strumenti derivati.

Le attività e passività finanziarie sono valutate inizialmente a valore corrente ("fair value"). La loro valutazione iniziale tiene conto dei costi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione o dei costi emissione che sono inclusi nella valutazione iniziale di tutte le attività o passività definibili strumenti finanziari. La valutazione successiva dipende dalla tipologia dello strumento. In particolare:

  • o le attività di negoziazione, sono valutate al valore corrente ("fair value") con iscrizione delle variazioni a Conto economico;
  • o le attività finanziarie con flussi certi e predeterminati e con scadenza prefissata che s'intende mantenere fino alla scadenza, diverse dalle partecipazioni, sono valutate al costo ammortizzato, utilizzando l'originario tasso effettivo d'interesse e, conseguentemente, i flussi di cassa futuri sono attualizzati alla data di bilancio in base al tasso effettivo. Inoltre, la valutazione dei crediti tiene conto della solvibilità dei creditori nonché delle caratteristiche di rischio creditizio che è indicativo della capacità di pagamento dei singoli debitori. Sono eliminati dal bilancio solo i crediti ceduti pro-soluto che soddisfano i requisiti previsti per la derecognition indicati nello IAS 39;
  • o le altre passività finanziarie sono valutate al costo ammortizzato. In particolare, i costi sostenuti per l'acquisizione dei finanziamenti (spese di transazione) e l'eventuale aggio e disaggio di emissione sono portati a diretta rettifica del valore nominale del finanziamento. Gli oneri finanziari sono determinati secondo il metodo del tasso effettivo d'interesse;
  • o gli strumenti derivati sono iscritti nella Situazione patrimoniale-finanziaria e sono valutati al valore corrente ("fair value") e gli utili o le perdite determinati sono iscritti rispettivamente a conto economico se i derivati non sono definibili di copertura ai sensi dello IAS 39 o se coprono un rischio prezzo ("fair value hedge") ovvero a negli altri componenti del risultato economico complessivo se coprono un futuro flusso di cassa o un impegno contrattuale futuro già assunto alla data di bilancio ("cash flow hedge");
  • o i crediti e debiti commerciali e gli altri crediti e debiti sono iscritti tra le attività/passività correnti o non correnti in funzione della prevista data di incasso o pagamento.

H. Altre attività

Le altre attività correnti sono iscritte, al momento della prima iscrizione, al fair value e successivamente al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia un'obiettiva evidenza di indicatori di riduzioni di valore, l'attività viene ridotta in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro.

Le perdite di valore sono rilevate a conto economico. Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stata effettuata la svalutazione.

I certificati bianchi sono attribuiti a fronte del conseguimento di risparmi energetici attraverso l'applicazione di tecnologie e sistemi efficienti.

I certificati bianchi sono contabilizzati per competenza tra gli "Altri Proventi", in proporzione al risparmio di TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) effettivamente consuntivato nell'esercizio.

La valorizzazione degli stessi è effettuata al valore di mercato medio annuo salvo che il valore di mercato di fine anno non sia significativamente inferiore. I decrementi dovuti alle cessioni di certificati bianchi maturati nell'esercizio o negli esercizi precedenti sono valorizzati al prezzo di cessione. Le plusvalenze e minusvalenze derivanti dalle cessioni di certificati in esercizi differenti da quelli di maturazione sono contabilizzate rispettivamente nelle voci "Altri proventi" o "Altri costi".

I. Rimanenze

Le rimanenze sono valutate al minore tra il costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori, determinato applicando il criterio del costo medio ponderato e il valore presunto di realizzo desumibile dall'andamento del mercato al netto dei costi di vendita.

J. Benefici ai dipendenti

Piani successivi al rapporto di lavoro

In conseguenza delle modifiche apportate al TFR dalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296 ("Legge Finanziaria 2007") e successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007, nell'ambito della riforma della previdenza complementare il Fondo TFR viene rilevato come segue:

  • Fondo TFR maturando dal 1 gennaio 2007: rientra nella categoria dei piani a contribuzione definita sia nel caso di opzione per la previdenza complementare, sia nel caso di destinazione al Fondo di Tesoreria presso l'INPS. Il trattamento contabile è assimilato a quello in essere per i versamenti contributivi di altra natura.

  • Fondo TFR maturato al 31 dicembre 2006: rimane un piano a benefici definiti determinato applicando una metodologia di tipo attuariale; l'ammontare dei diritti maturati nell'esercizio dai dipendenti si imputa al Conto economico nella voce costo del lavoro mentre l'onere finanziario figurativo che l'impresa sosterrebbe se si chiedesse al mercato un finanziamento di importo pari al TFR si imputa tra i proventi (oneri) finanziari netti. Gli utili e le perdite attuariali che riflettono gli effetti derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali utilizzate sono rilevati negli altri componenti del conto economico complessivo secondo quanto previsto dallo IAS 19 Benefici per i dipendenti, paragrafo 93A.

Piani retributivi sotto forma di partecipazione al capitale

Secondo quanto previsto dall'IFRS 2, le stock option sono classificate nell'ambito dei "pagamenti basati su azioni" e prevede per la tipologia rientrante nella categoria "equitysettled", in cui il pagamento è regolato con strumenti rappresentativi di capitale, la determinazione alla data di assegnazione del fair value dei diritti di opzione emessi e la sua rilevazione come costo del personale da ripartire linearmente lungo il periodo di maturazione dei diritti (c.d. vesting period) con iscrizione in contropartita di apposita riserva di patrimonio netto. Tale imputazione viene effettuata in base alla stima dei diritti che matureranno effettivamente a favore del personale, tenendo in considerazione le condizioni di usufruibilità delle stesse non basate sul valore di mercato dei diritti.

Altri benefici a lungo termine

Il trattamento contabile degli altri benefici a lungo termine è analogo a quello dei piani per benefici successivi al rapporto di lavoro, ad eccezione del fatto che gli utili e perdite attuariali e i costi derivanti da prestazioni di lavoro pregresse sono riconosciuti a conto economico interamente nell'esercizio in cui maturano.

K. Fondi rischi e oneri

I fondi per rischi e oneri sono stanziati esclusivamente in presenza di una obbligazione attuale, conseguente a eventi passati, che può essere di tipo legale, contrattuale oppure derivare da dichiarazioni o comportamenti dell'impresa tali da indurre nei terzi una valida aspettativa che l'impresa stessa sia responsabile o si assuma la responsabilità di adempiere ad una obbligazione (c.d. obbligazioni implicite). Se l'effetto finanziario del tempo è significativo la passività è attualizzata, l'effetto dell'attualizzazione è iscritto tra gli oneri finanziari.

Non si procede invece ad alcun stanziamento a fronte di rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile. In questa evenienza si procede a darne menzione nell'apposita sezione informativa su impegni e rischi e non si procede ad alcun stanziamento.

L. Riconoscimento dei ricavi e dei costi

I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei beni e la prestazione dei servizi.

I ricavi per vendite sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che di regola corrisponde alla consegna o alla spedizione dei beni. I ricavi per prestazioni di servizio sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento delle attività cui si riferiscono; in particolare i ricavi per lavaggio, lavanolo, sterilizzazione e altri servizi sono riconosciuti nell'esercizio in cui sono stati resi, ancorché non fatturati, e sono determinati integrando con opportune stime quelli rilevati mediante fatturazione di acconto.

I ricavi sono misurati al fair value in considerazione di quanto ricevuto e rappresentano l'ammontare dei beni forniti e/o dei servizi prestati.

I costi sono correlati a beni o servizi venduti o consumati nell'esercizio o derivanti dalla ripartizione sistematica, ovvero quando non si possa identificare l'utilità futura degli stessi, sono riconosciuti ed imputati direttamente a conto economico.

I proventi e oneri finanziari vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Gli oneri finanziari sono capitalizzati come parte del costo delle immobilizzazioni materiali o immateriali nella misura in cui sono riferibili all'acquisto, costruzione o produzione delle stesse. I dividendi sono riconosciuti quando sorge il diritto all'incasso da parte degli azionisti che normalmente avviene nell'esercizio in cui si tiene l'assemblea della partecipata che delibera la distribuzione di utili o riserve.

M. Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura dell'esercizio.

Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti a fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le imposte anticipate sono iscritte solo nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile a fronte del quale possano essere utilizzate. La recuperabilità delle imposte anticipate iscritte nei precedenti esercizi viene valutata ad ogni chiusura di bilancio.

Quando le variazioni delle attività e le passività cui si riferiscono sono rilevate direttamente negli altri componenti del conto economico complessivo, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate direttamente negli altri componenti del conto economico complessivo.

Le imposte differite attive e passive sono compensate soltanto se sussiste un diritto legale per esercitare la compensazione e si intende o regolare le partite al netto, oppure realizzare l'attività ed estinguere contemporaneamente la passività.

N. Utile per azione

L'utile per azione base e diluito viene indicato in calce al Conto Economico del Bilancio Consolidato.

L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico del Gruppo Servizi Italia per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie. Ai fini del calcolo dell'utile diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo.

O. Utilizzo di valori stimati

La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si poggiano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio nonché l'informativa fornita. I risultati finali delle poste di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni, possono differire da quelli riportati nei bilanci che rilevano gli effetti del manifestarsi dell'evento oggetto di stima, a causa dell'incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulla quali si basano le stime.

P. Principi contabili di particolare rilevanza

Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili che richiedono più di altri una maggiore soggettività da parte degli amministratori nell'elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe avere un impatto significativo sui dati finanziari consolidati riesposti.

  • Avviamento: in accordo con i principi contabili adottati per la redazione del bilancio, la Società verifica annualmente l'avviamento al fine di accertare l'esistenza di eventuali riduzioni di valore da rilevare a conto economico. In particolare, la verifica in oggetto comporta l'allocazione dell'avviamento alle unità generatrici di flussi finanziari e la successiva determinazione del relativo valore recuperabile. Qualora dovesse risultare inferiore al valore contabile delle unità generatrici di flussi finanziari, si dovrà procedere ad una svalutazione dell'avviamento allocato alle stesse. L'allocazione dell'avviamento alle unità generatrici di flussi finanziari e la determinazione di queste ultime comporta l'assunzione di stime che dipendono da fattori che possono cambiare nel tempo con conseguenti effetti anche significativi rispetto alle valutazioni effettuate dagli amministratori.
  • Cespite biancheria: la vita economica della biancheria di proprietà utilizzata del processo produttivo è stata stimata tenendo in considerazione i molteplici fattori che la influenzano quali ad esempio il logorio derivante dall'utilizzo e dai cicli di lavaggio. Tali fattori sono suscettibili di variazioni nel corso del tempo e potrebbero incidere significativamente sugli ammortamenti della biancheria.
  • Imposte differite: la contabilizzazione delle imposte differite attive è effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli esercizi futuri. La valutazione dei redditi attesi ai fini della contabilizzazione delle imposte differite dipende da fattori che possono variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte differite attive.
  • Fondi per rischi ed oneri: a fronte dei rischi legali e fiscali sono rilevati accantonamenti rappresentativi il rischio di soccombenza. Il valore dei fondi iscritti in bilancio relativi

a tali rischi rappresenta la miglior stima alla data di bilancio operata dal management. Tale stima comporta l'adozione di assunzioni che dipendono da fattori che possono cambiare nel tempo e che potrebbero, pertanto, avere effetti significativi rispetto alle stime correnti effettuate dagli amministratori per la redazione del bilancio separato.

Ricavi delle vendite e delle prestazioni: i ricavi delle prestazioni in corso per i contratti che prevedono la fatturazione per acconti e conguaglio sulla base di dati comunicati dai committenti (giorni di degenza, numero interventi) vengono stimati internamente sulla base dei dati storici integrati dalle informazioni più aggiornate disponibili. Tale stima comporta l'assunzione di ipotesi sull'andamento delle variabili cui è collegato il corrispettivo.

5 POLITICA DI GESTIONE DEI RISCHI

La gestione dei rischi finanziari nell'intero Gruppo Servizi Italia è svolta centralmente nell'ambito di precise direttive di natura organizzativa che disciplinano la gestione degli stessi ed il controllo di tutte le operazioni che hanno stretta rilevanza nella composizione delle attività e passività finanziarie e/o commerciali.

L'attività della Servizi Italia S.p.A. è esposta a diverse tipologie di rischi includendo, fra queste, variazioni nei tassi d'interesse, credito, liquidità e prezzi.

Al fine di minimizzare tali rischi Servizi Italia S.p.A. si è dotata di tempi e metodi di controllo che consentono alla Direzione aziendale di monitorare tale rischio e di istruire il Consiglio di Amministrazione affinché possa esprimere la propria approvazione in merito a tutte le operazioni che impegnano la Società nei confronti di terzi.

5.1 Tipologia di rischi coperti

Nell'esercizio della sua attività, la Società è esposta ai seguenti rischi finanziari:

  • rischio prezzi;
  • rischio tasso d'interesse;
  • rischio di credito;
  • rischio di liquidità;
  • rischio di cambio.

Rischio prezzi

E' il rischio connesso alla volatilità dei prezzi delle materie prime e delle commodity energetiche, con particolare riferimento all'energia elettrica e gas utilizzata nei processi primari di produzione e del cotone a cui è correlato il costo di acquisto della biancheria. Nell'ambito dei contratti di appalto la società si avvale di clausole che le consentono di adeguare il prezzo dei servizi prestati in caso di variazioni significative dei costi. Il rischio prezzo viene altresì controllato mediante la stipulazione di contratti di acquisto con prezzi bloccati e con orizzonti temporali mediamente annuali cui si aggiunge un monitoraggio costante dell'andamento dei prezzi in modo da individuare opportunità di risparmio.

Rischio di tasso di interesse

L'indebitamento finanziario netto della Società è caratterizzato da debiti a breve termine che, al 31 dicembre 2017, ne rappresentano circa il 54,3% con un tasso annuo medio pari a circa lo 0,44%. In relazione alla situazione di crisi finanziaria mondiale, l'azienda sta monitorando il mercato e valutando l'opportunità di sottoscrivere operazioni di copertura tassi al fine di limitare gli impatti negativi delle variazioni dei tassi di interesse sul conto economico aziendale. Si riporta di seguito una tabella nella quale viene rappresentato, con valori espressi in migliaia di euro, l'effetto che produrrebbe un incremento ovvero una diminuzione dei tassi dello 0,5%.

(Euro migliaia) Incremento Tasso 0,5% Decremento Tasso 0,5%
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016 31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Crediti Finanziari +72 +88 (72) (88)
Debiti Finanziari +491 +471 (491) (471)
Cessione del credito +458 +428 (458) (428)

Rischio di credito

I crediti, essendo vantati essenzialmente verso enti pubblici, sono ritenuti certi in termini di esigibilità e, per natura, non soggetti a rischi di perdita. I tempi d'incasso dipendono dai finanziamenti ricevuti, dalle U.S.L. e Aziende Ospedaliere e dalle Regioni e attualmente i giorni medi d'incasso sono 125.

Di seguito si riporta una sintesi dei crediti commerciali al netto e al lordo dei relativi fondi svalutazione e la stratificazione per scadenze dei crediti non svalutati:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Crediti commerciali lordi 79.457 73.776
Fondi svalutazione crediti (5.875) (5.175)
Crediti commerciali netti 73.582 68.601
Garanzie in portafoglio Nessuna Nessuna
Da scadere 35.573 31.898
Scaduto da meno di 3 mesi 12.677 12.035
Scaduto da più di 3 mesi 6.412 6.585
Scaduto da più di 7 mesi 18.920 18.083

Il rischio credito viene monitorato costantemente mediante l'elaborazione periodica di situazioni dello scaduto che sono sottoposte all'analisi della struttura finanziaria della società. La società si è altresì dotata di procedure di recupero dei crediti incagliati e si avvale dell'assistenza di legali in caso di apertura del contenzioso. Tenuto conto delle caratteristiche del credito, il rischio in oggetto potrebbe diventare maggiormente rilevante in ipotesi di aumento della componente di clienti privati, tuttavia anche tale aspetto è mitigato da un'attenta selezione e affidamento dei clienti. La presenza prevalente di crediti verso enti pubblici rende il rischio di credito marginale e sposta l'attenzione più sui tempi di incasso che sulla possibilità di perdite.

Rischio di liquidità

Rischio legato, per la Società, a due principali fattori:

  • ritardo nei pagamenti del cliente pubblico;
  • scadenza dei finanziamenti a breve termine.

La Società, incentrando il suo business con commesse contratte con la Pubblica Amministrazione, è esposta ai rischi connessi a ritardi nei pagamenti dei crediti. Per bilanciare tale rischio sono stati attivati contratti di cessione crediti con formula pro-soluto rinnovati anche per l'esercizio 2017.

Una gestione corretta del rischio di liquidità richiede il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide che, in relazione alla natura prevalentemente pubblica dei clienti e dei tempi medi di incasso, sono garantiti principalmente mediante il ricorso a linee di credito per cassa con anticipo fatture e finanziamenti a medio termine. La Società ha sottoscritto covenant relativamente ai mutui con Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A., Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A., Banca Popolare di Milano S.Coop.a r.l. e Unicredit Banca S.p.A., pertanto è prevista la possibilità di un rimborso anticipato di tali finanziamenti rispetto al relativo piano di ammortamento. Al 31 dicembre 2017 la Società ha rispettato i covenant sottoscritti.

La tabella che segue analizza il "worst case" con riferimento alle passività finanziarie (compresi i debiti commerciali e altri debiti) nel quale tutti i flussi indicati sono flussi di cassa nominali futuri non scontati, determinati con riferimento alle residue scadenze contrattuali, sia per la quota in conto capitale sia per la quota in conto interessi. I finanziamenti sono stati inclusi sulla base della prima scadenza in cui può essere richiesto il rimborso e i finanziamenti a revoca sono stati considerati esigibili a vista. Si precisa che i debiti finanziari con scadenza minore o uguale a 3 mesi sono caratterizzati quasi esclusivamente da affidamenti bancari autoliquidanti per anticipi fatture che, in quanto tali, vengono sostituiti alla scadenza con nuovi anticipi su fatture di nuova emissione. Si consideri, anche, che l'azienda utilizza solo parzialmente le linee di fido bancarie disponibili a breve termine.

(Euro migliaia) Debiti finanziari Debiti commerciali e altri Totale
31 dicembre
2017
31 dicembre
2016
31 dicembre
2017
31 dicembre
2016
31 dicembre
2017
31 dicembre
2016
Scadenza minore o uguale a 3 mesi 28.598 18.271 64.974 52.107 93.571 70.378
Scadenza compresa tra 3 e 12 mesi 18.367 28.572 20.227 21.613 38.594 50.185
Scadenza compresa tra 1 e 2 anni 21.464 18.701 - - 21.464 18.701
Più di 2 anni 18.104 26.933 - - 18.104 26.933
Totale 86.533 92.476 85.201 73.720 171.734 166.196

Rischio di cambio

Gli investimenti in Brasile, Turchia, India, Albania e recentemente in Marocco inseriscono il Gruppo in un contesto operativo internazionale esponendolo al rischio di cambio derivante dalle fluttuazioni nei tassi di cambio Euro/Reais, Euro/Lira Turca, Euro/Rupia Indiana, Euro/Mad Marocchino e Euro/Lek Albanese.

Il rischio di cambio deve essere coperto soltanto se ha un impatto rilevante sui flussi di cassa rispetto alla valuta di riferimento. I costi e i rischi connessi ad una politica di copertura devono essere accettabili sia da un punto di vista finanziario che commerciale e per tali motivi, la Società ritiene di non attivare operazioni di copertura sui cambi in quanto non sono previsti rientri di capitale dall'estero nel breve periodo.

5.2 Gerarchia ed informazioni sul fair value

L'IFRS 13 richiede che la classificazione degli strumenti finanziari al fair value sia determinata in base alla qualità delle fonti degli input usati nella valutazione del fair value.

La classificazione dell'IFRS 13 comporta la seguente gerarchia:

  • Livello 1: determinazione del fair value in base a prezzi quotati (unadjusted) in mercati attivi per identici assets o liabilities.
  • Livello 2: determinazione del fair value in base a input diversi da prezzi quotati inclusi nel "Livello 1" ma che sono osservabili direttamente o indirettamente.
  • Livello 3: determinazione del fair value in base a modelli di valutazione i cui input non sono basati su dati di mercato osservabili.

Si riportano nella tabella seguente le tipologie di strumenti finanziari presenti nelle poste di bilancio, con l'indicazione dei criteri di valutazione applicati. Si evidenzia che nessun strumento finanziario è valutato al fair value. Per gli strumenti finanziari valutati al costo ammortizzato, si ritiene che il valore contabile rappresenti anche una ragionevole approssimazione della loro valutazione al fair value. Per le Partecipazioni in altre imprese non sono disponibili quotazioni rilevate su mercati attivi pertanto il relativo fair value non è misurabile attendibilmente. Per lo stesso motivo le stesse sono valutate a costo eventualmente ridotto per perdite di valore.

(Euro) Attività finanziarie Passività finanziarie
Al fair
value a
conto
economico
Detenute fino
alla scadenza
Finanziamenti
e crediti
Disponibili
per la
vendita
Al fair value a
conto
economico
Al costo
ammortizzato
Criterio di valorizzazione Fair value Costo
ammortizzato
Costo
ammortizzato
Costo Fair value Costo
ammortizzato
Attività non correnti
Partecipazioni in altre imprese 3.612.344
Crediti finanziari 7.646.969
Altre attività 3.060.658
Attività correnti
Crediti commerciali 73.582.194
Crediti per imposte correnti 1.728.481
Crediti finanziari 7.950.913
Altre attività 7.086.158
Passività non correnti
Debiti verso banche e altri finanziatori 39.191.019
Altre passività finanziarie 1.225.000
Passività correnti
Debiti verso banche e altri finanziatori 46.562.791
Debiti commerciali 69.684.639
Debiti per imposte correnti -
Altre passività finanziarie 3.685.000
Altri debiti 16.053.696

5.3 Informazioni integrative sul capitale

Gli obiettivi della Società, in relazione alla gestione del capitale e delle risorse finanziarie, sono la salvaguardia della capacità continuare a operare in continuità, di remunerare gli azionisti e gli altri stakeholders e di mantenere nel contempo una ottimale struttura del capitale in modo da minimizzarne il costo.

Al fine di mantenere o adeguare la struttura del capitale, la Società può adeguare l'importo dei dividendi pagati agli azionisti, rimborsare o emettere nuove azioni o vendere assets per ridurre il debito. Coerentemente con altri operatori, Servizi Italia S.p.A. controlla capitale sulla base del rapporto di indebitamento (gearing) calcolato come rapporto tra indebitamento finanziario netto e capitale investito netto.

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre Variazione Variazione
2017 2016 riesposto %
Patrimonio netto (B) 142.427 138.521 3.906 3%
Indebitamento finanziario netto (a) (A) 76.289 73.448 2.841 4%
Capitale investito (C) 218.716 211.969 6.747 3%
Gearing (A/C) 34,9% 34,7%

(a) L'indebitamento finanziario netto è stato definito dal management come la somma dei Debiti verso banche e altri finanziatori al netto delle Disponibilità liquide e dei Crediti finanziari correnti.

Per le principali dinamiche che hanno interessato l'indebitamento si rimanda al paragrafo 6.16.

5.4 Informativa per segmento

Servizi Italia S.p.A. opera nei seguenti settori:

  • Lavanolo;
  • Sterilizzazione biancheria (Steril B);
  • Sterilizzazione strumenti chirurgici (Steril C).

L'informativa per settore viene fornita nell'allegato bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia e riflette in sintesi la struttura della reportistica periodicamente analizzata dal management per gestire il business ed è oggetto di reporting direzionale periodico.

6 SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

6.1 Immobilizzazioni materiali

Viene di seguito allegato il prospetto di movimentazione delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi ammortamento.

(Euro migliaia) Terreni e
Fabbricati
Impianti e
Macchinari
Beni
gratuitamente
devolvibili
Attrezzature Altri beni Immobilizzazioni
in corso
Totale
Costo Storico 2.204 102.966 24.650 54.115 96.734 2.810 283.479
Fondo Ammortamento (1.045) (65.582) (13.965) (35.158) (67.471) - (183.221)
Saldo al 1 gennaio 2016 1.159 37.384 10.685 18.957 29.263 2.810 100.258
Incrementi 40 1.991 1.421 2.438 22.390 2.346 30.626
Decrementi - (187) (2) (59) (32) (27) (307)
Ammortamenti (104) (6.336) (2.514) (5.079) (23.131) - (37.164)
Riclassifiche 4 731 1.110 650 47 (2.542) -
Saldo al 31 dicembre 2016 1.099 33.583 10.700 16.907 28.537 2.587 93.413
Costo Storico 2.248 104.615 27.176 56.459 98.184 2.587 291.269
Fondo Ammortamento (1.149) (71.032) (16.476) (39.552) (69.647) - (197.856)
Saldo al 1 gennaio 2017 1.099 33.583 10.700 16.907 28.537 2.587 93.413
Incorporazioni 3.311 885 130 142 3.283 - 7.751
Incrementi 35 4.529 1.511 3.417 28.058 1.624 39.174
Decrementi - (86) - (105) (9) (46) (246)
Ammortamenti (185) (6.220) (2.556) (5.032) (26.588) - (40.581)
Svalutazioni (ripristino) - 90 (2) - - 2 90
Riclassifiche - 1.425 596 74 6 (2.101) -
Saldo al 31 dicembre 2017 4.260 34.206 10.379 15.403 33.287 2.066 99.601
Costo Storico 6.286 114.206 29.421 59.716 111.568 2.066 323.263
Fondo Ammortamento (2.026) (80.000) (19.042) (44.313) (78.281) - (223.662)
Saldo al 31 dicembre 2017 4.260 34.206 10.379 15.403 33.287 2.066 99.601

Nella voce incorporazioni sono riportati i saldi delle società fuse per incorporazione Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. e Servizi Italia Medical S.r.l.

Terreni e fabbricati

La voce riporta incorporazioni per Euro 3.311 migliaia (relativi all'acquisizione di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l.) ed incrementi pari ad Euro 35 migliaia. Questi ultimi sono relativi principalmente ad investimenti in costruzioni leggere effettuati per gli stabilimenti di Pavia di Udine (Euro 16 migliaia) e di Firenze (per euro 15 migliaia).

Impianti e macchinari

Gli incrementi riguardano gli investimenti in impianti e macchinari per le lavanderie e le centrali di sterilizzazione nei seguenti siti produttivi: Castellina di Soragna per Euro 1.838 migliaia, Ariccia per Euro 183 migliaia, Pavia di Udine per Euro 173 migliaia, Travagliato per Euro 321 migliaia, Firenze per Euro 337 migliaia, Genova Bolzaneto per Euro 85 migliaia e Arco di Trento per Euro 61 migliaia. Si rilevano, inoltre, investimenti pari ad Euro 328 migliaia per la nuova sede direzionale di Castellina di Soragna.

Per la restante parte trattasi di investimenti realizzati presso i clienti per l'acquisto di impianti e macchinari a sostegno dello svolgimento delle attività di lavaggio e di sterilizzazione, in particolare per la centrale di sterilizzazione di strumentario chirurgico della Clinica Columbus di Milano (Euro 68 migliaia), della centrale di sterilizzazione di strumentario chirurgico presso l'ASST di Crema (Euro 100 migliaia) e i diversi guardaroba dislocati sul territorio italiano (Euro 820 migliaia) per consentire la lettura dei sistemi di tracciabilità della biancheria.

Inoltre, la voce presenta riclassifiche per Euro 1.425 migliaia di cui Euro 357 migliaia relativi all'avvio della nuova centrale di Ariccia ed Euro 749 migliaia relativi agli investimenti effettuati per la lettura dei sistemi di tracciabilità della biancheria.

Beni gratuitamente devolvibili

Comprendono principalmente gli investimenti che vengono effettuati presso i clienti per la realizzazione e l'adeguamento degli impianti esistenti utilizzati per lo svolgimento dell'attività di lavaggio e sterilizzazione. Si configurano pertanto come impianti di cui la Società mantiene il controllo, ne trae i benefici e sostiene i rischi connessi alla gestione. Tali impianti rimangono in proprietà all'ente al termine del contratto di lavanolo/lavaggio/sterilizzazione.

A fronte di impegni contrattuali, la Società ha sostenuto il parziale rinnovo dei locali delle lavanderie industriali di proprietà degli enti appaltanti, per una più efficiente conduzione del servizio di lavaggio e sanificazione della biancheria fornita in noleggio. Tali oneri sono stati ammortizzati secondo piani d'ammortamento legati alla durata del contratto in essere con gli enti appaltanti inferiore alla vita utile delle opere realizzate.

Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, gli incrementi degli investimenti, pari a Euro 1.511 migliaia, riguardano principalmente le riqualifiche degli immobili dove hanno sede i siti produttivi in locazione ed in particolare le lavanderie industriali per complessivi Euro 937 migliaia, mentre la parte rimanente trattasi di investimenti realizzati presso i clienti per la realizzazione di migliorie e l'adeguamento degli impianti esistenti utilizzati per lo svolgimento delle attività per Euro 511 migliaia. Si rilevano, inoltre, Euro 40 migliaia riferiti alla nuova sede direzionale.

Inoltre, la voce presenta riclassifiche per Euro 596 migliaia. In particolare Euro 434 migliaia riguardano l'avvio della nuova centrale di sterilizzazione di strumentario chirurgico di Ariccia, Euro 62 migliaia la lavanderia di Montecchio Precalcino, Euro 45 migliaia la lavanderia di Arco di Trento ed Euro 35 migliaia la lavanderia di Travagliato.

Attrezzature industriali e commerciali

Le variazioni dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017 presentano un incremento di Euro 3.417 migliaia per l'acquisto di attrezzature industriali e commerciali di cui Euro 1.937 migliaia per l'acquisto di strumentario chirurgico.

Altri beni

La voce riporta incorporazioni per Euro 3.283 migliaia di cui Euro 3.221 migliaia relativi alla biancheria della società incorporata Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l.

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre 2017 Al 31 dicembre 2016
Biancheria e materasseria 31.787 27.366
Mobili e arredi 340 111
Macchine elettroniche 934 775
Autovetture 2 7
Autoveicoli 147 206
Centralini telefonici 77 72
Totale 33.287 28.537

Gli acquisti effettuati nell'esercizio derivano da biancheria, per un totale di Euro 27.278 migliaia. Quest'ultimi sono necessari per una sempre efficiente gestione del magazzino in dotazione, sia per i nuovi appalti acquisiti nel corso dell'esercizio 2017, sia in occasione del rinnovo dei contratti già in essere.

La Società ha alienato biancheria realizzando plusvalenze pari a Euro 388 migliaia.

Inoltre, sono stati stornati dai rispettivi fondi ammortamento il valore della biancheria e della materasseria completamente ammortizzate per un totale di Euro 21.924 migliaia perché si presume che a conclusione della vita utile di tali beni, il valore non sia più quantificabile per poterne stabilire l'eventuale ulteriore apporto al processo produttivo.

Immobilizzazioni in corso

Si riferiscono agli investimenti che sono in corso di realizzazione alla chiusura dell'esercizio.

La voce in oggetto nel 2017 risulta così composta:

(Euro migliaia) al 31 dicembre 2017
Investimenti per le centrali di sterilizzazione 749
Investimenti per le lavanderie 503
Investimenti sulle commesse 807
Totale 2.059

Gli investimenti per centrali sterilizzazione riguardano principalmente la costruzione o ristrutturazione di centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico. In particolare tali investimenti riguardano la costruzione della nuova centrale di sterilizzazione di strumentario chirurgico presso l'ASST della Valle Olona per il presidio Ospedaliero di Busto Arsizio (Euro 519 migliaia).

Gli investimenti per le lavanderie nell'anno sono relativi sia agli interventi di riqualifica delle aree produttive (per Euro 50 migliaia) sia alle forniture e adeguamenti di macchinari e impianti per le linee di lavaggio (per Euro 453 migliaia).

Gli investimenti per le commesse hanno riportato nell'anno un incremento pari a Euro 650 migliaia e riclassifiche per Euro 788 migliaia. Tali investimenti sono relativi principalmente ai macchinari di lettura dei sistemi di tracciabilità della biancheria destinati ai diversi guardaroba.

Di seguito viene fornito il dettaglio al 31 dicembre 2017 e 2016 degli impegni per canoni di leasing operativo:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Entro un anno 3.441 3.296
Tra uno e cinque anni 12.705 10.277
Oltre cinque anni 11.197 10.727
Totale 27.343 24.300

6.2 Immobilizzazioni immateriali

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Marchi e Software Portafoglio
contratti clienti
Altre Immobilizzazioni Immobilizzazioni in
corso ed acconti
Totale
Saldo al 1 gennaio 2016 437 1.590 663 147 2.837
Incrementi 252 - - 43 295
Decrementi (3) - - - (3)
Ammortamenti (410) (335) (508) - (1.253)
Riclassifiche 147 - - (147) -
Saldo al 31 dicembre 2016 423 1.255 155 43 1.876
Costo Storico 3.439 3.184 1.016 43 7.682
Fondo Ammortamento (3.016) (1.929) (861) - (5.806)
Saldo al 1 gennaio 2017 423 1.255 155 43 1.876
Incorporazioni 7 3.381 - 29 3.417
Incrementi 295 - - 17 312
Decrementi (4) - - - (4)
Ammortamenti (410) (1.014) (155) - (1.579)
Svalutazioni (ripristino) - - - - -
Riclassifiche 43 - - (43) -
Saldo al 31 dicembre 2017 354 3.622 - 46 4.022
Costo Storico 4.011 7.006 1.016 46 12.079
Fondo Ammortamento (3.657) (3.384) (1.016) - (8.057)
Saldo al 31 dicembre 2017 354 3.622 - 46 4.022

L'incremento delle immobilizzazioni immateriali è essenzialmente dovuto agli investimenti in software per Euro 295 migliaia.

Le immobilizzazioni in corso attengono principalmente a software gestionali in via di implementazione.

6.3 Avviamento

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Avviamento
Saldo al 1° gennaio 2016 32.275
Incrementi /(decrementi) -
Saldo al 31 dicembre 2016 32.275
Incrementi /(decrementi) 10.300
Saldo al 31 dicembre 2017 42.575

L'avviamento viene allocato sull'unità generatrice di cassa della Servizi Italia S.p.A., che rispecchia gli ambiti di operatività delle aziende che nel corso degli anni sono state acquisite ed incorporate.

Il test di impairment viene svolto confrontando il valore dell'avviamento e dell'insieme delle attività autonomamente in grado di produrre flussi di cassa (CGU), cui lo stesso è ragionevolmente allocabile, con il maggiore tra il valore in uso della CGU e quello recuperabile della stessa attraverso cessione ("fair value"). In particolare, il valore in uso è stato determinato applicando il metodo del "discounted cash flow" attualizzando i flussi di cassa operativi risultanti da proiezioni economico-finanziarie relative ad un periodo di cinque anni. Il piano pluriennale che è stato utilizzato per i test d'impairment è stato preventivamente approvato dal C.d.A. della Servizi Italia S.p.A. Le ipotesi di base del piano utilizzato riflettono l'esperienza passata, le informazioni raccolte in sede di acquisizione e risultano coerenti con le fonti esterne di informazione disponibili. La Società ha preso in considerazione, con riferimento al periodo esplicito, gli andamenti attesi risultanti dal piano industriale predisposto per il periodo 2018-2022.

Il valore terminale è determinato applicando al flusso di cassa operativo relativo all'ultimo anno di piano opportunamente normalizzato, un fattore di crescita perpetuo dell'1,40%, sostanzialmente rappresentativo da una parte del tasso d'inflazione atteso in Italia e dall'altra delle incertezze che contraddistinguono il mercato italiano. Il tasso di attualizzazione utilizzato, pari al 5,87% (5,08% l'esercizio precedente) riflette le valutazioni correnti del mercato con riferimento al valore attuale del denaro e ai rischi specifici connessi all'attività. Il tasso di attualizzazione è stato stimato al netto delle imposte, coerentemente con i flussi di cassa considerati, mediante la determinazione del costo medio ponderato del capitale (WACC).

È stata effettuata un'analisi di sensitività sulla recuperabilità del valore contabile dell'avviamento al variare delle principali assunzioni utilizzate nella determinazione del valore d'uso pur in considerazione dell'approccio prudente utilizzato per la scelta dei parametri finanziari sopra indicati. L'analisi svolta ha evidenziato che, per rendere il valore recuperabile uguale al valore contabile, occorrerebbe (i) una riduzione del tasso di crescita dei valori terminali di 3,0 punti percentuali (decrescita 1,6%) ovvero (ii) un incremento del 39% del WACC adottato ovvero (iii) una riduzione annua dell'EBIT di riferimento del 35%, il tutto mantenendo inalterate di volta in volta le altre assunzioni del piano. Al momento non è ragionevolmente ipotizzabile nessuna modifica nelle assunzioni fatte che possa determinare l'azzeramento di tale eccedenza.

Con riferimento al 31 dicembre 2017 e agli esercizi precedenti, dal test di impairment svolto non sono emerse riduzioni di valore da apportare agli avviamenti iscritti.

6.4 Partecipazioni valutate a patrimonio netto

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2017
31 dicembre
2016
riesposto
Rivalutazioni
/Svalutaz.
Incrementi Decrementi Variaz.
Riserva di
conversione
31 dicembre 2017
Imprese Controllate
S. Martino 2000 S.c.r.l. 6 - - - - 6
Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione 12 - - - - 12
Steritek S.p.A. - 95 3.105 - - 3.200
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA 34.435 (228) 1.000 - (4.702) 30.505
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve - 437 18.057 - (2.138) 16.356
Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. 13.462 - - (13.462) - -
Servizi Italia Medical S.r.l. 1.403 - - (1.403) - -
Totale 49.318 304 22.162 (14.865) (6.840) 50.079

Le partecipazioni in imprese controllate si sono movimentate come segue:

In data 19 luglio 2017 Servizi Italia S.p.A. ha esercitato l'opzione call finalizzata all'acquisizione di un ulteriore quota del 15% del capitale sociale della società turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi, che a sua volta controlla la società Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. (Gruppo Ankara), già partecipata al 40% da Servizi Italia S.p.A a partire dal 15 ottobre 2015. Servizi Italia S.p.A. detiene ora il 55% e ha pertanto ottenuto il controllo del Gruppo Ankara, consolidando in maniera significativa la propria presenza nel mercato turco. Il valore della partecipazione include l'importo di Euro 1.212 migliaia relativo al maggior valore corrente ("fair value"), rispetto al costo sostenuto, della quota del 40% detenuta antecedentemente all'acquisizione del controllo del Gruppo Ankara. Tale valore rideterminato, assieme all'esborso erogato per l'acquisto del successivo 15%, rappresenta il costo di iscrizione iniziale della partecipazione, successivamente rettificato delle quote di utili o perdite conseguite della controllata dalla data di acquisizione del controllo.

In data 5 settembre 2017, inoltre, Servizi Italia S.p.A. ha acquisito il 70% del capitale sociale di Steritek S.p.A. Da rilevare il decremento del valore delle partecipazioni a seguito delle fusioni per incorporazione di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. e Servizi Italia Medical S.r.l.

Sul valore delle partecipazioni in società controllate incidono gli effetti dell'adozione del metodo del patrimonio netto per la valutazione delle partecipazioni in società controllate, come precedentemente descritto. In conformità al principio contabile IAS 8, par. 22, il cambiamento del criterio di valutazione in oggetto è stato effettuato in modo retrospettico con un decremento sul valore delle partecipazioni controllate dell'esercizio 2016 di Euro 10.240 migliaia, come descritto nel precedente paragrafo "Rideterminazione dei dati di Stato patrimoniale e di Conto economico 2016 a seguito dell'adozione del criterio del patrimonio netto per la valutazione delle partecipazioni in società controllate".

Le partecipazioni in società controllate valutate con il metodo del patrimonio netto, ad eccezione di quelle consortili, includono avviamenti impliciti originatisi al momento dell'acquisizione, come segue:

  • o SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a.: Euro 10.354 miglialia
  • o Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi: Euro 15.067 migliaia
  • o Steritek S.p.A.: Euro 2.121 migliaia

Considerando che il metodo del patrimonio netto riflette in via sintetica i medesimi effetti del processo di consolidamento, gli avviamenti impliciti contenuti nel valore di iscrizione delle partecipazioni in società controllate sono pertanto pari a quelli riportati nel bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia e come tali sottoposti al test d'impairment con cadenza annuale. In particolare, il valore in uso è determinato applicando il metodo del "discounted cash flow" attualizzando i flussi operativi risultanti da proiezioni economico-finanziarie relative ad un periodo di cinque anni. Le ipotesi di base dei piani utilizzati riflettono l'esperienza passata e le informazioni raccolte in sede di acquisizione per il mercato brasiliano/turco e risultano coerenti con le fonti esterne di informazione disponibili. La Società ha preso in considerazione, con riferimento al periodo esplicito, gli andamenti attesi risultanti dal piano industriale predisposto per il periodo 2018-2022.

Il valore terminale è determinato applicando al flusso di cassa operativo relativo all'ultimo anno di piano opportunamente normalizzato, un fattore di crescita perpetuo dell'1,40% per la CGU Steritek, del 4,02% per la CGU Brasile e del 7,51% per la CGU Turchia (tassi sostanzialmente rappresentativi da una parte del tasso d'inflazione atteso in Italia, Brasile e Turchia a cui risultano indicizzati i prezzi dei servizi offerti e dall'altra delle incertezze che contraddistinguono in particolare il mercato brasiliano e turco, che presentano rischi di natura macroeconomica). Il tasso di attualizzazione utilizzato per scontare i flussi di cassa della CGU Steritek, localizzata in Italia, è del 5,87%, del 10,94% per la CGU Brasile e del 14,22% per la CGU Turchia. Tali tassi riflettono le valutazioni correnti del mercato con riferimento al valore attuale del denaro e ai rischi specifici connessi all'attività. I tassi di attualizzazione sono stati stimati al netto delle imposte, coerentemente con i flussi di cassa considerati, mediante la determinazione del costo medio ponderato del capitale (WACC). Di seguito si espongono sede, capitale sociale e quota di partecipazione in Società controllate detenute e i valori complessivi di attivo corrente e non corrente, passivo corrente e non corrente, ricavi, costi e risultato al 31 dicembre 2017:

(Migliaia)
Ragione Sociale Sede Valuta Capitale
Sociale
%
partecipazione
San Martino 2000 S.c.r.l. Genova Eur 10 60%
Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione Genova Eur 20 60%
Steritek S.p.A. Cremona Eur 134 70%
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA San Paolo (Brasile) R\$ 142.913 100%
Lavsim Higienização Têxtil S.A.* Città di São Roque San Paolo (Brasile) R\$ 550 100%
Maxlav Lavanderia Especializada S.A.* Jaguariúna, Stato di San Paolo (Brasile) R\$ 2.825 50,10%
Vida Lavanderias Especializada S.A.* Santana de Parnaiba, Stato di San Paolo (Brasile) R\$ 3.600 50,10%
Aqualav Serviços De Higienização Ltda* Vila Idalina, Poá, Stato di San Paolo (Brasile) R\$ 15.400 100,00%
Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve Ankara, Turchia TL 5.000 55%
Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti.** Smirne, Turchia TL 1.700 57,5%

* Detenuta tramite SRI Empreendimentos e Participações Ltda

** Detenuta tramite Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi

(Migliaia) Al 31 dicembre 2017
Ragione Sociale Valuta Attivo
non corr.
Attivo
corr.
Passivo
non corr.
Passivo
corr.
Patrimonio
netto
Ricavi Costi Utile/
(Perdita)
San Martino 2000 S.c.r.l. Eur 1.817 3.585 - 5.392 10 8.095 8.095 -
Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione Eur 1.533 4.548 - 6.061 20 11.051 11.051 -
Steritek S.p.A. Eur 125 2.197 247 532 1.543 2.675 2.300 375
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA R\$ 139.615 16.904 861 5.523 150.135 - 291 (291)
Lavsim Higienização Têxtil S.A.* R\$ 36.403 10.462 26.593 11.604 8.668 45.932 44.411 1.521
Maxlav Lavanderia Especializada S.A.* R\$ 23.557 17.083 25.345 10.676 4.619 46.336 45.351 985
Vida Lavanderias Especializada S.A.* R\$ 1.689 2.921 570 2.005 2.035 12.922 12.617 305
Aqualav Serviços De Higienização Ltda* R\$ 21.991 13.440 20.059 6.436 8.936 21.520 22.320 (800)
Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve TL 12.446 19.178 6.622 14.596 10.406 12.875 9.548 3.327
Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti.** TL 2.857 7.834 1.145 7.410 2.136 5.584 5.402 182

* Detenuta tramite SRI Empreendimentos e Participações Ltda

** Detenuta tramite Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi

6.5 Partecipazioni in imprese collegate, a controllo congiunto e altre

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
riesposto
Partecipazioni in imprese collegate, a controllo congiunto 24.289 30.682
Partecipazioni in altre imprese 3.612 3.602
Totale 27.901 34.284

Le partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto si sono movimentate come segue:

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2017
1° gennaio 2017
riesposto
Incrementi Decrementi 31 dicembre 2017
Finanza & Progetti S.p.A. 5.260 3.060 - 8.320
Brixia S.r.l. - 3.002 - 3.002
Arezzo Servizi S.c.r.l. 5 - - 5
CO.SE.S S.c.r.l. 3 - - 3
PSIS S.r.l. 5.000 - - 5.000
Ekolav S.r.l. 50 - - 50
Steril Piemonte S.c.r.l. 2.000 - - 2.000
AMG S.r.l. 2.033 - - 2.033
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. 1.322 - - 1.322
SE.STE.RO. S.r.l. in liquidazione 100 - - 100
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. 3 - - 3
Saniservice Sh.p.k. 6 - - 6
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. - 89 - 89
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve 12.697 - (12.697) -
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. 341 153 - 494
Shubhram Hospital Solutions Private Limited 1.862 - - 1.862
Totale 30.682 6.304 (12.697) 24.289

La riduzione della voce è da imputare principalmente all'operazione di acquisizione del controllo della società Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi in data 19 luglio 2017, dopo che Servizi Italia S.pA. ha esercitato l'opzione per l'acquisizione del 15% del capitale sociale in data 16 maggio 2017. La società, fino alla data di acquisizione del controllo, era classificata tra le imprese collegate.

Nell'esercizio si rileva l'aumento della quota già detenuta da Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. in Brixia S.r.l., società di gestione dei servizi di Facility Management nel presidio ospedaliero dell'ASST Spedali Civili di Brescia, con conseguente incremento del fatturato realizzato nella relativa commessa e dalla sottoscrizione di una nuova tranche di aumento di capitale nella società Finanza & Progetti S.p.A.

L'aumento del valore della partecipazione nella società Finanza & Progetti S.p.A. è riferito alla sottoscrizione di un aumento capitale di Euro 3.060 migliaia.

In data 13 febbraio 2017, Servizi Italia ha acquistato il 51,0% di Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l., società che, in data 10 febbraio 2017, ha sottoscritto un accordo preliminare per la costituzione di Servizi Italia Marocco S.a.r.l, che sarà detenuta al 50% da Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. stessa e al 50% dal partner locale Blue Field Healthcare S.a.r.l.

Di seguito si espongono sede, capitale sociale e quota di partecipazione in Società collegate e a controllo congiunto detenute dalla Società e i valori complessivi di attivo corrente e non corrente, passivo corrente e non corrente, ricavi, costi e risultato al 31 dicembre 2017:

(Migliaia)
Ragione Sociale Sede Valuta Capitale
Sociale
%
partecipazione
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. Istanbul, Turchia TL 3502 51%
Saniservice Sh.p.k. Tirana - Albania Lek 2.746 30%
Shubhram Hospital Solutions Private Limited Nuova Delhi – India INR 270.172 51%
Finanza & Progetti S.p.A.* Padova Eur 550 50%
Arezzo Servizi S.c.r.l. Arezzo Eur 10 50%
CO.SE.S S.c.r.l. Perugia Eur 10 25%
PSIS S.r.l. Padova Eur 10.000 50%
Ekolav S.r.l. Lastra a Signa (FI) Eur 100 50%
Steril Piemonte S.c.r.l. Torino Eur 4.000 50%
AMG S.r.l. Busca (CN) Eur 100 50%
SE.STE.RO S.r.l. in liquidazione Castellina di Soragna (PR) Eur 400 25%
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. Torino Eur 2.500 37,63%
Brixia S.r.l. Milano Eur 10 23%
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. Casablanca - Marocco Mad 122 51%
Piemonte Servizi Sanitari s.c.r.l. Torino Eur 10 30%
(Migliaia) Al 31 dicembre 2017
Ragione Sociale Valuta Attivo
non corr.
Attivo
corr.
Passivo
non corr.
Passivo
corr.
Patrimonio
netto
Ricavi Costi Utile/
(Perdita)
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. TL 1.897 2.544 - 282 4.159 2.996 1.950 1.046
Saniservice Sh.p.k. Lek 1.266.616 833.056 1.231.942 887.913 (20.183) 945.820 832.274 113.546
Shubhram Hospital Solutions Private Limited INR 916.912 118.008 558.098 499.008 (22.186) 326.222 392.797 (66.575)
Finanza & Progetti S.p.A.* Eur 18.469 16.370 13 23.840 10.986 23.059 21.539 1.520
Arezzo Servizi S.c.r.l. Eur 1.064 638 267 1.425 10 2.349 2.349 -
CO.SE.S S.c.r.l.** Eur 1 1.170 129 1.032 10 2.794 2.794 -
PSIS S.r.l. Eur 21.523 4.034 2.884 14.876 7.797 8.223 8.828 (605)
Ekolav S.r.l. Eur 2.087 1.300 843 2.313 231 2.867 2.775 92
Steril Piemonte S.c.r.l. Eur 4.558 2.279 - 2.892 3.945 2.721 2.721 -
AMG S.r.l. Eur 1.900 2.681 545 1.339 2.697 4.074 3.819 255
SE.STE.RO S.r.l. in liquidazione Eur - 456 - 1 455 - (8) 8
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. Eur 690 3.174 247 1.801 1.816 3.606 3.535 71
Brixia S.r.l. Eur 2 5.294 - 5.249 47 18.591 18.599 (8)
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. Mad 500 390 - 78 812 - 86 (86)
Piemonte Servizi Sanitari s.c.r.l. Eur 15 686 - 691 10 1.120 1.120 -

*I dati rappresentati fanno riferimento al sub consolidato con la società controllata Ospedal Grando S.p.A.

** dato al 31 dicembre 2016

Le partecipazioni in altre imprese si sono movimentate come segue:

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2017
1° gennaio 2017
riesposto
Incrementi Decrementi 31 dicembre 2017
Asolo Hospital Service S.p.A. 464 - - 464
Prosa S.p.A. 462 - - 462
PROG.ESTE S.p.A. 1.212 - - 1.212
Progeni S.p.A. 380 - - 380
Sesamo S.p.A. 353 - - 353
Synchron Nuovo San Gerardo S.p.A. 344 - - 344
Spv Arena Sanità 278 - - 278
Futura S.r.l. - 25 - 25
Altre 109 - (15) 94
Totale 3.602 25 (15) 3.612

Sulla voce da rilevare l'incremento pari a Euro 25 migliaia della partecipazione in Fututa S.r.l. società acquisita per effetto della fusione di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. Nel corso dell'esercizio sono state vendute le azioni (pari a Euro 15 migliaia) del Consorzio C.C.F.S.

Le partecipazioni in altre imprese sono relative ad investimenti di tipo strategico e produttivo, le stesse sono infatti tutte detenute in quanto relative alla gestione di commesse o concessioni. Tali partecipazioni sono state valutate al costo di acquisto o di costituzione in quanto non esiste un mercato attivo di tali titoli che, per la maggior parte, non possono essere neppure liberamente ceduti a terzi in quanto sottoposti a regole e patti che di fatto ne impedicono la libera circolazione. Si ritiene comunque che tale metodo di valutazione approssimi il fair-value del titolo.

Di seguito si espongono i valori complessivi di attivo, passivo, ricavi e risultato netto, sulla base dell'ultimo bilancio disponibile, delle principali partecipazioni in altre imprese detenute dalla Società e la relativa quota di partecipazione detenuta al 31 dicembre 2017:

(Euro migliaia) Dati di bilancio al 31 dicembre 2016
Sede Attivo Passivo Ricavi Utile/
(Perdita)
Percentuale
partecipazione al 31
dicembre 2017
Asolo Hospital Service S.p.A. Asolo (TV) 101.476 95.763 43.007 467 7,03%
Prosa S.p.A. Carpi (MO) 9.580 4.267 1.979 1.052 13,20%
Progeni S.p.A. Milano 298.032 304.581 44.258 999 3,80%
Sesamo S.p.A. Carpi (MO) 38.137 30.643 18.113 1.040 12,17%
Prog.este. S.p.A. Carpi (MO) 217.220 218.366 35.015 307 10,14%

6.6 Crediti finanziari non correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia)
2017 2016
Prosa S.p.A. 189 255
Sesamo S.p.A. 353 353
Progeni S.p.A. 982 982
Prog.Este S.p.A. 531 531
Saniservice Sh.p.K. 4.000 4000
Summano Sanità S.p.A. 2 2
Futura S.r.l. 158 -
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve 660 809
Arena Sanità 476 461
Syncron 296 275
Totale 7.647 7.668

I crediti finanziari sono relativi a finanziamenti attivi fruttiferi concessi alle società Prosa S.p.A. (tasso pari a 3,50% più Euribor a 3 mesi), Sesamo S.p.A. (tasso pari a 3% più tasso IRS 20 anni), Progeni S.p.A. (tasso pari a 7,31%), Prog.Este. S.p.A. (tasso pari a 6,96%), Summano Sanità S.p.A. (tasso pari a 6,25%), Arena Sanità S.p.A. (tasso 3,4% più Euribor 6 mesi) e Synchron S.p.A. (tasso 8%) e con durata pari ai contratti di global service per i quali sono state costituite le società (scadenze rispettivamente il 21 febbraio 2031, 31 dicembre 2037, 31 dicembre 2033, 31 dicembre 2031, 31 dicembre 2035, 20 agosto 2032, 14 giugno 2042), nonché ai finanziamenti concessi alla società Futura S.r.l. (scadenza 31 dicembre 2035) e alle società partecipate albanese Saniservice Sh.p.K. e turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi, il cui valore in valuta è diminuito per effetto della svalutazione della Lira Turca. Il finanziamento a favore della società Prosa S.p.A. è diminuito in seguito ad un rimborso parziale avvenuto nel corso del 2017, mentre sono aumentati i finanziamenti concessi a favore delle società Arena Sanità S.p.A. e Synchron S.p.A. in conseguenza della capitalizzazione degli interessi maturati in corso d'anno.

6.7 Imposte differite attive

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Costi
aumento
capitale
Immobilizz.
Materiali
Benefici a
dipendenti
Altri costi a
deducibilità
differita
Totale
Imposte differite al 1° gennaio 2016 48 784 134 187 1.153
Variazioni rilevate a conto economico (36) (127) - (7) (170)
Variazioni rilevate a patrimonio netto - - - - -
Variazioni rilevate negli altri componenti del risultato economico complessivo - - 57 - 57
Imposte differite al 31 dicembre 2016 12 657 191 180 1.040
Incorporazioni - - 18 4 22
Variazioni rilevate a conto economico (9) 66 (21) 80 116
Variazioni rilevate a patrimonio netto - - - - -
Variazioni rilevate negli altri componenti del risultato economico complessivo - - (5) - (5)
Imposte differite al 31 dicembre 2017 3 723 183 264 1.173

Le imposte differite attive riferite alle immobilizzazioni materiali rappresentano la fiscalità differita connessa all'ordinario processo di ammortamento della biancheria.

6.8 Altre attività non correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Imposta sostitutiva Dl 185/2008 anni successivi 2.885 3.313
Crediti per rimborso IRES istanza di rimborso ai sensi dell'Art.2c.1-quater D.L.N.201 176 1.833
Totale 3.061 5.146

Le altre attività non correnti passano da Euro 5.146 migliaia del 31 dicembre 2016 ad Euro 3.061 migliaia al 31 dicembre 2017. La riduzione della voce è dovuta all'incasso avvenuto nel mese di giugno 2017 di parte del credito dell'istanza di rimborso IRES ai sensi dell'Art. 2 comma 1-quater D.L. n. 201. La riduzione dell'imposta sostitutiva è dovuta al rilascio a conto economico, per la deduzione di competenza, degli avviamenti affrancati nell'esercizio 2016 e precedenti. Tale imposta sostitutiva è stata rilevata come anticipo di imposte correnti e viene rilasciata a conto economico nell'arco temporale in cui la società beneficia delle deduzioni fiscali connesse agli stessi avviamenti.

6.9 Rimanenze

Le giacenze di fine esercizio sono costituite prevalentemente da prodotti di lavaggio, prodotti chimici, imballaggi, ricambi e materiali di consumo. Nell'esercizio corrente e nei precedenti non sono state apportate svalutazioni al valore delle rimanenze.

6.10 Crediti commerciali

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Crediti verso terzi 60.182 57.280
Crediti verso Società controllate 9.946 10.058
Crediti verso Società collegate 3.269 896
Crediti verso Società controllante 184 366
Crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 1 1
Totale 73.582 68.601

6.10.1 Crediti commerciali verso terzi

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Crediti verso clienti 66.057 62.455
Fondo svalutazione crediti (5.875) (5.175)
Totale 60.182 57.280

La Società ha partecipato ad alcune operazioni aventi per oggetto smobilizzo di crediti di seguito descritte:

  • sono state effettuate cessioni di crediti commerciali con clausola pro soluto a Credem Factor per complessivi Euro 59.592 migliaia a fronte di un corrispettivo di Euro 59.443 migliaia;
  • sono stati ceduti con clausola pro soluto a Unicredit Factoring crediti commerciali vantati nei confronti di USL e Aziende Ospedaliere della Regione Lazio per Euro 324 migliaia per un corrispettivo di Euro 322 migliaia;
  • sono stati ceduti con clausola pro soluto a Unicredit Factoring S.p.A. crediti commerciali per Euro 31.740 migliaia per un corrispettivo di Euro 31.676 migliaia.

Il fondo svalutazione crediti nel 2017 e 2016 si è movimentato come segue:

5.531
(533)
(81)
258
5.175
198
(42)
(123)
667
5.875

6.10.2 Crediti commerciali verso Società controllate

Il saldo al 31 dicembre 2017, pari ad Euro 9.946 migliaia, è rappresentato da crediti di natura commerciale verso le Società controllate Se.Sa.Tre S.c.r.l. in liquidazione per Euro 4.529 migliaia, San Martino 2000 S.c.r.l. per Euro 4.422 migliaia, SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA per Euro 935 migliaia e Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi per Euro 59 migliaia. I crediti verso Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione sono legati principalmente al ribaltamento di costi fatturati a Servizi Italia S.p.A., ma riferiti alla gestione della commessa relativa all'AULSS 2 Marca Trevigiana. I crediti verso San Martino 2000 S.c.r.l., invece, sono legati al ribaltamento di costi fatturati a Servizi Italia S.p.A. ma riferiti alla gestione della commessa relativa all'IRCCS Az. Osp. Univ. San Martino di Genova.

6.10.3 Crediti commerciali verso Società collegate, a controllo congiunto e a controllante

Il saldo al 31 dicembre 2017 dei crediti commerciali verso società collegate e a controllo congiunto, pari ad Euro 3.269 migliaia, è rappresentato principalmente da crediti di natura commerciale verso le Società Brixia S.r.l. per Euro 1.371 migliaia, Saniservice Sh.p.k. per Euro 811 migliaia, PSIS S.r.l. per Euro 342 migliaia, Steril Piemonte S.c.r.l. per Euro 278 migliaia, AMG S.r.l. per Euro 252 migliaia e Finanza & Progetti S.p.A. per Euro 127 migliaia. La variazione rispetto al 31 dicembre 2016 è prevalentemente imputabile alla società Brixia S.r.l. per i servizi contrattualizzati con l'ASST Spedali Civili di Brescia. Inoltre è presente un saldo a credito verso la società controllante Coopservice Soc.Coop. p.A. per Euro 184 migliaia.

6.11 Crediti per imposte correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Crediti per imposte 6.045 5.489
Debiti per imposte (4.317) (2.994)
Totale 1.728 2.495

Tale voce accoglie l'eccedenza di credito per gli acconti relative alle imposte correnti per l'esercizio 2017, al netto dei relativi debiti tributari.

6.12 Crediti finanziari correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Asolo Hospital Service S.p.A. 1.777 1.673
P.S.I.S. S.r.l. 3.891 3.847
Ekolav S.r.l. 172 174
Arezzo Servizi S.c.r.l. 403 151
Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione 5 785
Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. - 7.945
Steril Piemonte S.c.r.l. 651 1.153
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. 90 90
Gesteam S.r.l. 313 313
Altri 649 748
Totale 7.951 16.879

I crediti finanziari sono relativi a finanziamenti attivi concessi alle società sopra indicate e scadenti entro l'esercizio successivo o rimborsabili a vista. La riduzione rispetto al 31 dicembre 2016 è dovuta all'annullamento, dopo la fusione per incorporazione, del finanziamento a favore delle società Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. Nel corso dell'esercizio 2017 è stato rimborsato per Euro 500 migliaia il finanziamento fruttifero concesso alla società Steril Piemonte S.c.r.l., mentre è stato incrementato di Euro 250 migliaia il finanziamento ad Arezzo Servizi S.c.r.l.

6.13 Altre attività correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Depositi cauzionali attivi 118 119
Crediti verso altri 6.151 5.506
Risconti attivi 817 710
Totale 7.086 6.335

I depositi cauzionali attivi sono essenzialmente relativi ad utenze energetiche ed affitti.

La voce Crediti verso altri comprende principalmente i crediti verso l'INPS per ammortizzatori sociali e bonus fiscale D.L. 66/2014 per Euro 163 migliaia e crediti IVA per Euro 4.301 migliaia.

La restante parte dei Crediti verso altri è composta da anticipazioni e crediti verso istituti previdenziali e diversi, tutti esigibili entro l'anno.

6.14 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Depositi bancari e postali 1478 998
Assegni - 1
Denaro e valori in cassa 36 26
Totale 1.514 1.025

6.15 Patrimonio netto

6.15.1 Capitale sociale e riserve

Il capitale sociale (interamente sottoscritto e versato) di Servizi Italia S.p.A., risulta pari a Euro 31.809.451, rappresentato da n. 31.809.451 azioni ordinarie del valore nominale unitario di Euro 1, 00 ciascuna.

La Società, nel corso dell'esercizio 2017, ha acquistato 53.750 azioni proprie per un controvalore di Euro 220 migliaia pari allo 0,17% del capitale sociale con un prezzo medio di acquisto di Euro 4,09 per azione e ha venduto 391.420 azioni proprie per un controvalore di Euro 1.840 migliaia pari all'1,23% del capitale sociale ad un prezzo di Euro 4,70 per azione. In seguito a tali operazioni, al 31 dicembre 2017, la Società deteneva 10.550 azioni proprie pari allo 0,03% del capitale sociale. Il controvalore delle azioni proprie detenute al 31 dicembre 2017, pari a Euro 49 migliaia, è stato classificato in diminuzione del capitale sociale per il valore nominale delle stesse, pari ad Euro 11 migliaia, e a riduzione della riserva sovrapprezzo azioni per l'eccedenza del valore di acquisto rispetto al valore nominale, pari ad Euro 38 migliaia. Sul valore delle altre riserve e utili a nuovo incidono gli effetti dell'adozione del metodo del patrimonio netto per la valutazione delle partecipazioni in società controllate, come precedentemente descritto. In conformità al principio contabile IAS 8, par. 22, il cambiamento del criterio di valutazione in oggetto è stato effettuato in modo retrospettico sull'esercizio 2016 con un decremento sul valore delle altre riserve e utili a nuovo di Euro 9.356 migliaia e di Euro 884 migliaia sul risultato economico dell'esercizio.

La Riserva legale e le Altre riserve si incrementano per effetto della destinazione dell'utile di esercizio 2016 della Società secondo la delibera dell'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 20 aprile 2017, unitamente al pagamento dei dividendi per Euro 4.713 migliaia pari a 15 centesimi di Euro per azione.

(Euro migliaia) Importo Utilizzabilità (1) Quota Disponibile Quota Distribuibile
Capitale sociale 31.799 - - -
Riserva sovrapprezzo azioni 53.250 A, B 53.250 -
Riserva legale 5.366 B - -
Altre riserve 38.190 A, B, C 38.190 38.190
Totale capitale sociale e riserve 128.604 91.440 38.190
Risultato d'esercizio 13.822
Totale Patrimonio Netto 142.427
6.15.2
Possibilità di utilizzazione e distribuibilità delle voci di Patrimonio Netto
----------------------------------------------------------------------------------------- --

(1) Utilizzabilità: A: per aumento di capitale

B: per copertura perdite

C: per distribuzione soci

La riserva sovrapprezzo azioni non è distribuibile in quanto la riserva legale non ha raggiunto il limite previsto dall'art. 2430 del codice civile.

Le Altre riserve includono Riserve di utili per 45.897 migliaia e la Riserva negativa per conversione dei bilanci in valuta estera delle società controllate valutate con il metodo del patrimonio netto per Euro 7.707 migliaia.

6.16 Debiti verso banche e altri finanziatori

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre 2017 Al 31 dicembre 2016
Corrente Non corrente Totale Corrente Non corrente Totale
Debiti verso banche 46.513 39.191 85.704 46.279 45.022 91.301
Debiti verso altri finanziatori 50 - 50 50 - 50
Totale 46.563 39.191 85.754 46.329 45.022 91.351

6.16.1 Debiti verso banche

La quota di debito con scadenza entro 12 mesi relativa alla voce Debiti verso banche al 31 dicembre 2017 presenta un incremento rispetto al 31 dicembre 2016 pari ad Euro 234 migliaia. Tale aumento è stato determinato dal rimborso delle rate di mutuo scadute nel corso dell'esercizio al netto delle rate con scadenza entro 12 mesi dei nuovi mutui sottoscritti.

La quota di debito con scadenza oltre 12 mesi relativa alla voce Debiti verso banche al 31 dicembre 2017 risulta in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2016 per Euro 5.831 migliaia in conseguenza sia del rimborso delle rate di mutuo scadute in corso di periodo sia della sottoscrizione di nuovi finanziamenti con la Unicredit Banca S.p.A. del valore di Euro 10.000 migliaia in data 9 maggio 2017, durata pari a tre anni, e con la Banca Popolare dell'Emilia Romagna S.p.A. del valore di Euro 10.000 migliaia in data 23 novembre 2017, durata pari a quattro anni. La sottoscrizione dei nuovi mutui si è resa necessaria al fine di supportare il finanziamento degli investimenti previsti e il pagamento sia del prezzo differito per la prima quota del 40% che dell'acquisizione dell'ulteriore 15% del capitale della società turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi, mantenendo equilibrato il rapporto tra indebitamento a breve e medio termine. Il mutuo sottoscritto con la Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. prevede il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 1,5 volte il valore del Patrimonio Netto e inferiore a 2,0 volte l'Ebitda (covenant), condizioni rispettate al 31 dicembre 2017. I mutui sottoscritti con la Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A., con la Unicredit Banca S.p.A. e con la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. prevedono il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 1,5 volte il valore del Patrimonio Netto e inferiore a 2,5 volte l'Ebitda (covenant), condizioni rispettate al 31 dicembre 2017. Il mutuo sottoscritto con la Banca Popolare di Milano S.Coop.a r.l. prevede il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 2 volte il valore del Patrimonio Netto e inferiore a 2 volte l'Ebitda (covenant), condizioni rispettate al 31 dicembre 2017.

Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso banche suddiviso per scadenza:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Scadenza minore o uguale a 6 mesi 34.420 37.142
Scadenza compresa tra 6 e 12 mesi 12.093 9.137
Scadenza compresa tra 1 e 5 anni 39.191 45.022
Più di 5 anni - -
Totale 85.704 91.301

I debiti verso banche iscritti nel passivo non corrente risultano così suddivisi per scadenza:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Scadenza compresa tra 1 e 2 anni 21.215 18.356
Scadenza compresa tra 2 e 5 anni 17.976 26.666
Più di 5 anni - -
Totale 39.191 45.022

I tassi di interesse medi effettivi dell'esercizio 2017 sono i seguenti:

Al 31 dicembre
2017 2016
Anticipi su fatture 0,44% 0,74%
Prestito bancario 0,86% 1,01%

6.16.2 Debiti verso altri finanziatori

Di seguito si riporta la suddivisione dei debiti verso altri finanziatori per scadenza:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Scadenza minore o uguale a 6 mesi 50 50
Scadenza compresa tra 6 e 12 mesi - -
Scadenza compresa tra 1 e 5 anni - -
Più di 5 anni - -
Totale 50 50

Non risultano debiti verso altri finanziatori iscritti nel passivo non corrente.

La tabella seguente riporta il dettaglio dei debiti verso altri finanziatori distinti per tipologia di tasso:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Tasso variabile - -
Tasso fisso 50 50
Totale 50 50

6.17 Imposte differite passive

La composizione delle imposte differite passive per natura delle differenze temporanee che le hanno originate è la seguente:

(Euro migliaia) Leasing Immobilizz.
materiali
Immobilizz.
immateriali
Avviamenti Totale
Imposte differite passive al 1° gennaio 2016 108 21 455 1.175 1.759
Variazioni rilevate a conto economico (64) - (455) 103 (416)
Variazioni rilevate negli altri componenti del risultato economico complessivo - - - - -
Imposte differite passive al 31 dicembre 2016 44 21 - 1.278 1.343
Incorporazioni - 253 943 - 1.196
Variazioni rilevate a conto economico (19) (5) (211) 101 (134)
Variazioni rilevate negli altri componenti del risultato economico complessivo - - - - -
Imposte differite passive al 31 dicembre 2017 25 269 732 1.379 2.405

L'incremento del fondo imposte differite è stata determinato principalmente dall'incorporazione dei plusvalori allocati al portafoglio clienti e al compendio immobiliare di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. a seguito di fusione per incorporazione nel 2017.

6.18 Benefici ai dipendenti

(Euro migliaia) Esercizio
2017 2016
Saldo iniziale 10.416 9.964
Incorporazioni 802 -
Accantonamento 368 506
Oneri finanziari 85 129
(Proventi)/Perdite attuariali (22) 237
Trasferimenti (a)/da altri fondi - -
(Utilizzi) (777) (420)
Riclassifica (877) -
Saldo finale 9.995 10.416

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

La voce include principalmente il Fondo Trattamento di Fine Rapporto di lavoro subordinato riconosciuto ai dipendenti delle società italiane del gruppo ed identificato come piano a benefici definiti.

Da rilevare nella voce la riclassifica, pari a Euro 877 migliaia, nelle passività correnti delle quote di competenza del piano di retribuzione variabile LTI-Cash 2015-2017 rivolto ad Amministratori, Dirigenti, Senior Manager ed Executives, che prevede l'erogazione del bonus nel 2018 al raggiungimento di obiettivi di natura economica – finanziaria e in relazione al valore del titolo Servizi Italia, e l'indennità di cessazione carica maturata dall'Amministratore Delegato.

Con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017, si è concluso il periodo di vesting relativo al Piano di LTI Cash 2015-2016-2017 destinato ad Amministratori investiti di particolari cariche individuati dal Consiglio di Amministrazione, Dirigenti con responsabilità strategica, Senior Manager e figure speciali/chiave. Il Comitato per la Remunerazione, unitamente al Collegio Sindacale, il 13 marzo 2018, ha reso esauriente informativa e supporto al Consiglio di Amministrazione, evidenziando il raggiungimento della performance target prevista per il risultato netto di gruppo cumulato nel periodo di vesting. Il Consiglio di Amministrazione, ha approvato l'erogazione ai beneficiari, nei termini e modalità stabiliti nel regolamento, del premio monetario previsto a target che ha, inoltre, beneficiato del valore positivo del Total Shareholder Return legato al valore del titolo azionario della Società e ai dividendi distribuiti. Il valore accantonato nel periodo di vesting (inclusi i contributi sociali a carico dell'azienda per ciascun beneficiario), per Euro migliaia 877 e destinato al Piano di LTI Cash 2015-2016-2017 è stato dunque spesato nel bilancio 2017.

6.18.1 Ipotesi finanziarie assunte

Le valutazioni tecniche sono state effettuate sulla base delle ipotesi descritte dalla seguente tabella:

Esercizio
2017 2016
Tasso annuo tecnico di attualizzazione 0,88% 0,86%
Tasso annuo di inflazione 1,50% 1,50%
Tasso annuo di crescita del TFR 2,63% 2,63%

In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento per la valorizzazione di detto parametro l'indice iBoxx Eurozone Corporates AA 7 - 10 alla data di valutazione. La duration della passività è pari a 10 anni.

6.18.2 Ipotesi demografiche assunte

  • Per le probabilità di morte quelle determinate dalla Ragioneria Generale dello Stato denominate RG48, distinte per sesso;
  • per le probabilità di inabilità quelle, distinte per sesso, adottate nel modello INPS per le proiezioni al 2010. Tali probabilità sono state costruite partendo dalla distribuzione per età e sesso delle pensioni vigenti al 1° gennaio 1987 con decorrenza 1984, 1985, 1986 relative al personale del ramo credito;
  • per l'epoca di pensionamento per il generico attivo si è supposto il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria;
  • per le probabilità di uscita dall'attività lavorativa per cause diverse dalla morte, in base a statistiche fornite dalla Società sono state considerate delle frequenze annue del 7,50%;
  • per le probabilità di anticipazione si è supposto un valore anno per anno pari al 3,00%.

A seguito della riforma della previdenza complementare di cui al decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 per i dipendenti che hanno deciso di destinare dal primo gennaio 2007 il TFR al Fondo di Tesoreria INPS, le anticipazioni di cui all'art. 2120 del codice civile sono calcolate sull'intero valore del Fondo TFR maturato dal lavoratore.

Dette anticipazioni sono erogate dal datore di lavoro nei limiti della capienza dell'importo maturato in virtù degli accantonamenti effettuati fino al 31 dicembre 2006. Qualora l'importo dell'anticipazione non trovi capienza su quanto maturato presso il datore di lavoro, la differenza è erogata dal Fondo di tesoreria istituito presso l'INPS.

Per quanto sopra detto e per i soli dipendenti che hanno aderito al Fondo di Tesoreria e che non hanno chiesto anticipazioni di TFR, nelle valutazioni attuariali sono stati effettuati dei correttivi incrementando la percentuale richiesta da applicare sul Fondo maturato al 31 dicembre 2006 e rivalutato fino alla data di calcolo.

6.18.3 Analisi di sensitività

Secondo quanto richiesto dalla versione riveduta dello IAS 19, si riporta di seguito un'analisi di sensitività al variare delle principali ipotesi attuariali inserite nel modello di calcolo.

(Euro migliaia) Tasso di attualizzazione Tasso d'inflazione Duration
0,50% -0,50% 0,25% -0,25% +1 anno -1 anno
Variazione della passività (341) 363 102 (100) (119) 116

6.19 Fondi rischi ed oneri

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Saldo iniziale 124 151
Accantonamenti - -
Utilizzi (4) (27)
Altri movimenti - -
Saldo finale 120 124

6.20 Altre passività finanziarie non correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Debito verso Area S.r.l. 1.000 -
Debito verso soci Steritek S.p.A. 225 -
Altri debiti - 57
Totale 1.225 57

L'incremento rispetto al 31 dicembre 2016 deriva dalla rilevazione della rata di prezzo collegata all'acquisizione del 70% di Steritek S.p.A. e del debito verso Area S.r.l. per l'acquisizione delle quote di Brixia S.r.l.

6.21 Debiti commerciali

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Debiti verso fornitori 57.099 46.648
Debiti verso Società controllate 4.892 5.344
Debiti verso Società collegate 2.877 2.649
Debiti verso Società controllante 3.904 4.259
Debiti verso Società sottoposte al controllo delle controllanti 913 293
Totale 69.685 59.193

6.21.1 Debiti verso fornitori

Il saldo al 31 dicembre 2017 è interamente riferito a debiti di natura commerciale esigibili entro 12 mesi.

6.21.2 Debiti verso Società controllate

Il saldo al 31 dicembre 2017 è composto da debiti di natura commerciale esigibili entro 12 mesi verso le società controllate San Martino 2000 S.c.r.l. per Euro 2.468 migliaia, Se.Sa.Tre S.c.r.l. in liquidazione per Euro 2.270 migliaia e Steritek S.p.A. per Euro 154 migliaia.

6.21.3 Debiti verso Società collegate e a controllo congiunto

Il saldo al 31 dicembre 2017 è composto principalmente da debiti di natura commerciale verso le società Steril Piemonte S.c.r.l. per Euro 1.107 migliaia, Ekolav S.r.l. per Euro 558 migliaia, AMG S.r.l. per Euro 542 migliaia, Arezzo Servizi S.c.r.l. per Euro 253 migliaia, Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. per Euro 217 migliaia, Co.Se.S. S.c.r.l. per Euro 154 migliaia e PSIS S.r.l. per Euro 46 migliaia.

6.21.4 Debiti verso Società controllante

I debiti commerciali verso la controllante Coopservice S.Coop.p.A. ammontano ad Euro 3.904 migliaia

6.21.5 Debiti verso Società sottoposte al controllo delle controllanti

I debiti commerciali verso le società sottoposte al controllo della controllante Coopservice S.Coop.p.A. ammontano ad Euro 913 migliaia e sono riferiti per Euro 557 migliaia a Focus S.p.A., per Euro 248 migliaia ad Archimede S.p.A., per Euro 106 migliaia a Gesta S.p.A. ed Euro 2 migliaia a Adpersonam S.r.l.

6.22 Debiti per imposte correnti

Per l'esercizio 2017 il saldo è esposto nella voce "Crediti per imposte correnti" in quanto il valore netto risulta a credito.

6.23 Altre passività finanziarie correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Debito verso soci Ankateks Turizm Inşaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Şti - 7.625
Debito verso Area S.r.l. 1.000 -
Debito verso soci Steritek S.p.A. 225 -
Debito verso Finanza e Progetti S.p.A. 2.460 -
Totale 3.685 7.625

La variazione della voce è connessa in particolare al saldo del debito per il pagamento del prezzo differito per l'acquisto della partecipazione del 40,0% in Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi. Sulla voce inoltre sono stati rilevati il debito verso Finanza & Progetti S.p.A. per l'aumento di capitale pari a Euro 2.460 migliaia, il debito per la rata di prezzo collegata all'acquisizione del 70% di Steritek S.p.A. e il debito verso Area S.r.l. per l'acquisizione delle quote di Brixia S.r.l.

6.24 Altri debiti correnti

La tabella seguente riporta la composizione degli altri debiti correnti come segue:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Ratei passivi 199 115
Risconti passivi 435 612
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 4.742 4.427
Altri debiti 10.678 9.887
Totale 16.054 15.041

6.24.1 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale

I debiti verso Istituti Previdenziali e sicurezza sociale comprendono debiti per contributi sociali verso INPS/INAIL/INPDAI, per complessivi Euro 4.742 migliaia, interamente esigibili entro l'esercizio successivo.

6.24.2 Altri debiti

La voce in oggetto risulta composta come segue:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Debiti verso i dipendenti 8.183 7.818
Debito IRPEF dipendenti/professionisti 2.160 1.843
Altri debiti 335 226
Totale 10.678 9.887

6.25 Contratti di garanzia finanziaria

La tabella seguente riporta il dettaglio delle garanzie prestate dalla Società, in essere al 31 dicembre 2017:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di gare d'appalto 59.397 63.841
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di contratti di locazione e utenze 602 603
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a favore di terzi 42.821 38.331
Beni di proprietà presso terzi 49 49
Pegno su azioni Asolo Hospital Service a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 464 464
Pegno su azioni Sesamo a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 237 237
Pegno su azioni Prog.Este a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 1.212 1.212
Pegno su azioni Progeni a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 380 380
Totale 105.162 105.117

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di gare d'appalto: trattasi di fideiussioni rilasciate per conto dell'azienda a favore di clienti, o potenziali clienti in caso di partecipazione a gare, a garanzia della corretta esecuzione della prestazione.

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di contratti di locazione e utenze: trattasi di fideiussioni rilasciate per conto dell'azienda a garanzia del pagamento dei canoni di locazione e del pagamento delle fatture relative alla fornitura di energia elettrica e gas.

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a favore di terzi: trattasi di fideiussioni rilasciate a garanzia del versamento della propria quota di finanziamento in project financing e di fideiussioni a favore di PSIS S.r.l., Steril Piemonte S.c.r.l., I.P.P. S.r.l., Ekolav S.r.l., Saniservice Sh.p.k. e Shubhram Hospital Solutions Private Limited a garanzia di contratti di finanziamento.

Ipoteche su immobili di proprietà a fronte di mutui passivi: l'azienda non ha concesso ipoteche su immobili di proprietà e non ha alcun mutuo ipotecario.

Pegno su azioni Asolo Hospital Service, Sesamo, Progeni e Prog.Este. a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di project: trattasi di pegno concesso agli istituti di credito finanziatori dei project financing sulle azioni rappresentanti la quota di partecipazione dell'azienda alla Società veicolo.

7 CONTO ECONOMICO

7.1 Ricavi di vendita

La voce in oggetto, distinta per attività, risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 2016
Lavanolo 150.151 141.126
Steril B 20.479 19.165
Steril C 40.569 38.466
Totale 211.199 198.757

I ricavi di Servizi Italia risultano in incremento del 6,3% rispetto all'esercizio precedente. Tale incremento è dovuto principalmente all'effetto, sulla linea lavanolo, della fusione per incorporazione di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. e sulla linea sterilizzazione biancheria dalla fusione per incorporazione di Servizi Italia Medical S.r.l. Il volume d'affari realizzato nel segmento della sterilizzazione dello strumentario chirurgico evidenza una crescita pari al 5,5% rispetto all'esercizio precedente. Tale incremento è riconducibile principalmente al progressivo incremento di fatturato verso clienti quali l'Azienda Ospedaliera Careggi di Firenze, l'ASST della Valle Olona per il presidio ospedaliero di Busto Arsizio e l'Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Messina "G. Martino". Sull'andamento dei ricavi della linea di sterilizzazione biancheria ha inciso positivamente l'incremento di fatturato per la fornitura di monouso dell'Ente per la Gestione Accentrata dei Servizi Condivisi di Udine.

(Euro migliaia) 31 dicembre 2017 % 31 dicembre 2016 % Variazioni
Abruzzo 3 - 5 - -
Basilicata 430 0,2% 415 0,2% 3,6%
Campania 55 - 50 - 10,0%
Emilia Romagna 31.732 15,0% 32.098 16,2% -1,1%
Friuli Venezia Giulia 19.624 9,3% 17.658 8,9% 11,1%
Lazio 11.988 5,7% 11.676 5,9% 2,7%
Liguria 26.809 12,7% 28.183 14,2% -4,9%
Lombardia 50.958 24,1% 40.584 20,4% 25,6%
Marche 3.786 1,8% 3.481 1,8% 8,8%
Piemonte 6.628 3,1% 7.620 3,8% -13,0%
Sicilia 3.782 1,8% 3.217 1,6% 17,6%
Toscana 26.936 12,8% 26.089 13,1% 3,2%
Trentino Alto Adige 6.024 2,9% 5.665 2,9% 6,3%
Umbria 258 0,1% 253 0,1% 2,0%
Valle D'Aosta 499 0,2% 1.031 0,5% -51,6%
Veneto 21.223 10,0% 20.564 10,3% 3,2%
Ricavi EXTRACEE 464 0,2% 168 0,1% 176,2%
Totale 211.199 100,0% 198.757 100,0% 6,3%

7.2 Altri proventi

Il saldo comprende recupero di costi e personale di competenza di terzi per Euro 5.567 migliaia, riaddebiti per percentuali A.T.I. per Euro 2.446 migliaia, sopravvenienze attive per Euro 1.006 migliaia, plusvalenze ordinarie da alienazione cespiti per Euro 514 migliaia ed altri proventi per Euro 1.174 migliaia.

7.3 Materie prime e materiali di consumo utilizzati

I consumi di materie prime, pari ad Euro 20.229 migliaia, sono in incremento rispetto all'esercizio precedente (Euro 18.213 migliaia nel 2016). L'incremento della voce è dovuto in particolare all'aumento dell'acquisto del monouso per la nuova fornitura all'Ente per la Gestione Accentrata dei Servizi Condivisi di Udine e all'effetto della fusione per incorporazione di Servizi Italia Medical S.r.l.

7.4 Costi per servizi

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 2016
Prestazioni esterne lavanderie ed altri servizi industriali (19.071) (17.088)
Viaggi e trasporti (11.115) (10.980)
Utenze (8.709) (9.167)
Costi amministrativi (1.868) (2.186)
Costi consortili e commerciali (19.930) (20.203)
Spese per il personale (1.372) (1.318)
Manutenzioni (5.060) (4.444)
Costo godimento beni di terzi (6.581) (7.035)
Altri servizi (2.190) (1.501)
Totale (75.896) (73.922)

L'incremento della voce costi per servizi è legata essenzialmente all'effetto della fusione di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. e di Servizi Italia Medical S.r.l.

Le prestazioni esterne lavanderie ed altri servizi industriali risultano in incremento rispetto al 2016 di Euro 1.983 migliaia. Sulla voce incide l'incremento del servizio di lavanderie esterne e del servizio di guardaroba (pari a Euro 2.468 migliaia) per i clienti della ex società Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. A tali incrementi si contrappone una contrazione dei costi del servizio di sterilizzazione strumentario chirurgico presso terzi pari a Euro 239 migliaia e del personale di terzi per Euro 212 migliaia.

I costi per viaggi e trasporti evidenziano un incremento di Euro 135 migliaia. Tale incremento è da imputare alla gestione dei nuovi clienti acquisiti con la fusione di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l., contenuti dalla cessazione di alcuni contratti e dalla riduzione del costo per la riorganizzazione di alcune tratte e per la riduzione delle tariffe.

I costi delle utenze rilevano una riduzione del 5% passando da Euro 9.167 migliaia nell'esercizio 2016 a Euro 8.709 migliaia nell'esercizio 2017. Tale riduzione è dovuta alla riduzione delle tariffe del gas per la rinegoziazione dei contratti e alla contrazione dei consumi resa possibile dalle maggiori efficienze produttive.

I costi amministrativi si riducono di Euro 318 migliaia rispetto al 2016 per minori costi per operazioni straordinarie. Sull'esercizio precedente incidevano i costi per l'acquisizione della società Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l.

I costi consortili e commerciali passano da Euro 20.203 migliaia al 31 dicembre 2016 ad Euro 19.930 migliaia al 31 dicembre 2017 con una riduzione di Euro 273 migliaia. La diminuzione della voce è dovuta principalmente ai minori costi consortili della società controllata San Martino 2000 S.c.r.l. per la gestione del servizio presso l'IRCCS Azienda Ospedaliero Universitaria San Martino di Genova.

Sulla voce manutenzioni pesano principalmente gli incrementi sulle manutenzioni dello strumentario chirurgico pari a Euro 255 migliaia.

Alla voce costo godimento beni di terzi si rileva una riduzione di Euro 454 migliaia. Tale riduzione è legata soprattutto ai nuovi contratti con alcuni clienti che non prevedono la fornitura dei materassi antidecubito.

7.5 Costo del personale

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 2016
Costi per emolumenti amministratori (1.240) (1.284)
Salari e stipendi (46.239) (42.949)
Lavoro interinale (2.465) (1.303)
Oneri sociali (14.251) (13.399)
Trattamento di fine rapporto (3.039) (2.900)
Altri costi (242) (229)
Totale (67.476) (62.064)

Il costo del personale è passato da Euro 62.064 migliaia per l'esercizio 2016 ad Euro 67.476 migliaia per l'esercizio 2017, evidenziando un incremento di Euro 5.412 migliaia. L'incremento del costo del personale risente, sull'area italiana, della ristrutturazione dei siti produttivi dell'area Nord Ovest, dove è stato predisposto un piano di gestione del personale eccedente, a seguito della cessazione dell'attività del sito di Barbariga (BS), che si è concretizzato attraverso il trasferimento del personale verso siti produttivi limitrofi ed uscite incentivate.

La tabella seguente illustra la composizione media del personale:

Al 31 dicembre
2017 2016
Dirigenti 8 8
Quadri 25 20
Impiegati 155 151
Operai 1.663 1.612
Totale 1.851 1.791

7.6 Altri costi

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 2016
Oneri tributari (363) (377)
Sopravvenienze passive (388) (34)
Contributi associativi (185) (175)
Omaggi a clienti e dipendenti (128) (113)
Altri (705) (376)
Totale (1.769) (1.075)

Nelle voci sopravvenienze passive e oneri tributari sono rappresentate i costi one-off per la liquidazione dell'imposta di registro e accessori per l'acquisizione della Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. per Euro 361 migliaia. Inoltre nell'esercizio è stato rilevato l'indennizzo pari a Euro 408 migliaia riconosciuto alla società Focus S.p.A. connesso della riqualificazione del complesso di Castellina di Soragna (PR).

7.7 Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 2016
Ammortamento immobilizzazioni immateriali (1.579) (1.253)
Ammortamento immobilizzazioni materiali (40.582) (37.164)
Svalutazioni e accantonamenti (843) (562)
Totale (43.004) (38.979)

La variazione degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali è dovuto all'impatto del portafoglio clienti di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. L'incremento della voce ammortamento immobilizzazioni materiali, passata da Euro 37.164 migliaia a Euro 40.582 migliaia, è da associare principalmente agli investimenti in biancheria per effetto dell'incremento delle dotazioni presso i nuovi clienti.

L'incremento della voce svalutazioni e accantonamenti è dovuta al maggior accantonamento per la svalutazione del credito verso clienti.

7.8 Proventi finanziari

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 2016
Interessi attivi banche - 1
Interessi di mora 742 634
Interessi attivi su finanziamenti Società terze 692 594
Utile e perdite su cambi 145 -
Altri proventi finanziari 172 114
Totale 1.751 1.343

Gli interessi di mora risultano in incremento in conseguenza del ritardo accumulato da alcuni clienti privati. Gli interessi attivi su finanziamenti a società terze sono in aumento in conseguenza dei nuovi prestiti concessi alle società Saniservice Sh.p.K. e Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi. Nella voce altri proventi finanziari sono rilevati principalmente gli interessi attivi su rimborsi imposte anni precedenti.

7.9 Oneri finanziari

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 2016
Interessi passivi e commissioni banche (809) (1.040)
Interessi e oneri altri finanziatori (240) (255)
Oneri finanziari su TFR (87) (131)
Altri oneri finanziari (62) (147)
Totale (1.198) (1.573)

La diminuzione della voce interessi passivi e commissioni banche è sostanzialmente collegato alla riduzione dei tassi applicati dalle banche alle linee di fido utilizzate. Il decremento della voce interessi e oneri altri finanziatori è conseguenza della riduzione degli spread rinegoziati con gli istituti di credito.

7.10 Proventi ed oneri da partecipazioni

La voce include il provento per Euro 1.212 migliaia relativo alla rimisurazione a fair value della partecipazione del 40% nella società turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi, che a sua volta controlla la società Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. (Gruppo Ankara), rispetto al valore di costo precedentemente iscritto, per effetto dell'acquisto del controllo e della conseguente applicazione del metodo del patrimonio netto per la valutazione della partecipazione. La voce include inoltre dividendi incassati nel 2017 per Euro 670 migliaia. Nel dettaglio sono stati incassati Euro 317 migliaia dalla società controllata Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi VE, Euro 157 migliaia dalla società partecipata Sesamo S.p.A., Euro 132 migliaia dalla società partecipata Prosa S.p.A. ed Euro 62 migliaia dalla società controllata AMG S.rl.

7.11 Imposte sul reddito

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 2016
Imposte correnti (2.699) (3.089)
Imposte differite attive/(passive) 251 247
Totale (2.448) (2.842)

L'incidenza delle imposte sul risultato prima delle imposte viene riconciliata con l'aliquota teorica nella tabella seguente:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 Incidenza 2016 Incidenza
Riconciliazione IRES
Utile ante imposte da Conto Economico 16.270 13.838
Imposte teoriche 3.905 24,0% 3.806 27,5%
Effetto fiscale delle differenze permanenti:
su variazioni in aumento 794 5,4% 552 4,0%
su variazioni in diminuzione (3.486) -23,7% (2.755) -19,9%
imposte estere 36 0,2% - -
imposte sostitutive 458 3,1% 298 2,2%
Totale imposte effettive IRES 1.707 10,5% 2.143 15,5%
Imposte IRAP 741 4,6% 699 5,1%
Totale imposte effettive IRES e IRAP 2.448 15,0% 2.842 20,5%

Il tax rate è diminuito di 5,5 punti percentuali passando dal 20,5% del 2016 al 15,0% del 2017. La diminuzione del carico fiscale è stata principalmente determinata dalla riduzione dell'aliquota IRES e dal beneficio derivante dalla deduzione dal reddito d'impresa dei cosiddetti "super e iperammortamenti" come previsto dalla Legge di Bilancio 2017 (L. 232/2016).

8 OPERAZIONI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE

I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con parti correlate sono posti in essere nel rispetto del vigente Regolamento per le operazioni con parti correlate e attengono prevalentemente a:

  • rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi di natura commerciale;
  • rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti.

Dal punto di vista economico, patrimoniale e finanziario l'insieme delle principali operazioni si configurano come operazioni ordinarie concluse a condizioni equivalenti di mercato o standard e sono regolati da appositi contratti. Tali operazioni altro non sono che fatte da cumulo di operazioni tra loro omogenee, compiute a partire dall'inizio dell'esercizio di riferimento, non qualificabili singolarmente di maggiore rilevanza, neanche l'insieme delle stesse attivate nell'esercizio di riferimento. Il valore esposto a consuntivo in bilancio, nell'esercizio di riferimento, è generato dal rinnovo dei contratti esistenti o attivati nell'anno.

Vengono di seguito riportati i rapporti economici, patrimoniali e finanziari con imprese correlate per l'esercizio 2017:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2017
Rapporti economici Vendita
di beni
e
servizi
Acquisti
di beni
e servizi
Costo del
personale
Acquisti
di
immobiliz.
Altri
costi
Proventi
da
partecipaz.
Proventi
finanziari
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 123 10.279 - 1 - - -
Aurum S.p.A. (controllante) - - - - - - -
Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l. (controllata) 3.895 4.858 - - - - -
Consozio Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione (controllata) 5.848 6.865 - - - - 5
Steritek S.p.A. (controllata) - 105 - - - - -
Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi VE (coontrollata) - - - - - 317 66
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA (controllata) 788 - - - - - -
Brixia S.r.l. (collegata) 3.713 - - - - - -
Arezzo Servizi S.c.r.l. (collegata) 19 1.160 - 1 - - 3
Consorzio Co.Se.S. (collegata) - 573 - - - - -
SE.STE.RO. S.r.l. in liquidazione (collegata) 15 - - - - - -
Psis S.r.l. (collegata) 330 3 - 25 - - 44
Amg S.r.l. (collegata) 308 650 - - - 62 -
Ekolav S.r.l. (collegata) 56 1.281 - 1 - - 2
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 309 1.361 - - - - 1
Piemonte Servizi Sanitaria S.c.r.l. (collegata) - 336 - - - - -
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 23 39 - 1 - - -
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) - - - - - - -
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) - - - - - - -
Saniservice Sh.p.k. (collegata) 645 - - - - - 480
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. (collegata) - - - - - - -
Finanza & Progetti (collegata) 58 - - - - - -
Elettrica Gover S.r.l. (consociata) - 12 - - - - -
Focus S.p.A. (consociata) - 2.403 - - 422 - -
Archimede S.p.A. (consociata) - 3 1.472 - - - -
Gesta S.p.A. (consociata) 7 - - 870 - - -
New Fleur S.r.l. (consociata) 28 1.560 - 1 - - -
Ad Personam S.r.l. (consociata) - 2 - - - - -
Padana Emmedue S.r.l. (correlata) - 101 - - - - -
Everest S.r.l. (correlata) - 286 - - 2 - -
Totale 16.165 31.877 1.472 900 424 379 601
(Euro migliaia) 31 dicembre 2016
Rapporti economici Vendita di
beni e
servizi
Acquisti
di beni
e servizi
Costo del
personale
Acquisti
di
immobiliz.
Altri
costi
Proventi
da
partecipaz.
Proventi
finanziari
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 201 10.296 - 8 - - -
Totale 11.515 33.677 918 55 13 182 345
Padana Emmedue S.p.A. (correlata) - 287 - - - - -
Padana Emmedue S.r.l. (correlata) - 109 - - - - -
Ad Personam S.r.l. (consociata) - 13 - - - - -
New Fleur S.r.l. (consociata) 25 974 - - - - -
Gesta S.p.A. (consociata) 1 - - - - - -
Archimede S.p.A. (consociata) - - 918 - - - -
Focus S.p.A. (consociata) - 2.736 - - 13 - -
Elettrica Gover S.r.l. (consociata) - 4 - - - - -
Finanza & Progetti (collegata) 69 - - - - - -
Saniservice Sh.p.k. (collegata) 287 - - - - - 185
Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi VE (collegata) - - - - - - 47
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) - - - - - - -
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) - - - - - - -
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 8 369 - 3 - - -
Piemonte Servizi Sanitaria S.c.r.l. (collegata) - 355 - - - - -
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 318 1.393 - 8 - - 3
Ekolav S.r.l. (collegata) 7 1.273 - 3 - - 2
Amg S.r.l. (collegata) 299 701 - - - - 1
Psis S.r.l. (collegata) 123 14 - 32 - - 47
SE.STE.RO. S.r.l. in liquidazione (collegata) 2 - - - - - -
Consorzio Co.Se.S. (collegata) - 695 - - - - -
Arezzo Servizi S.c.r.l. (collegata) 17 733 - - - - 1
Centro Italia Servizi S.r.l. in liquidazione (collegata) 3 156 - - - 182 -
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA (controllata) 147 - - - - - -
Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. (controllata) 14 227 - - - - 45
Servizi Italia Medical S.r.l. (controllata) 147 1.294 - 1 - - -
Consozio Se.Sa.Tre. S.c.r.l. (controllata) 5.973 6.901 - - - - 14
Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l. (controllata) 3.874 5.147 - - - - -
Aurum S.p.A. (controllante) - - - - - - -

Nei rapporti economici con parti correlate, oltre a quanto sopra rappresentato, sono stati considerati al 31 dicembre 2017 compensi per amministratori per Euro 1.308 migliaia e costi relativi al personale dirigente per Euro 1.703 migliaia (comprensivi di Euro 270 migliaia a titolo di accordo transattivo per la cessazione del rapporto di lavoro del Dott. Marco Marchetti). Al 31 dicembre 2016 i compensi per amministratori ammontavano a Euro 1.352 migliaia mentre i costi relativi al personale dirigente a Euro 1.487 migliaia.

(Euro migliaia) 31 dicembre 2017
Rapporti patrimoniali Valore dei
crediti
commerciali
Valore dei
debiti
commerciali
Valore dei
crediti
finanziari
Valore dei
debiti
finanziari
Valore di
altre
passività
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 184 3.904 - - -
Aurum S.p.A. (controllante) - - - - -
Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l. (controllata) 4.422 2.468 - - -
Consozio Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione (controllata) 4.529 2.270 5 - -
Steritek S.p.A. (controllata) - 154 - - -
Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi VE (coontrollata) 59 - 660 - -
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA (controllata) 935 - - - -
Brixia S.r.l. (collegata) 1.371 - - - -
Arezzo Servizi S.c.r.l. (collegata) 6 253 403 - -
Consorzio Co.Se.S. (collegata) - 154 - - -
SE.STE.RO. S.r.l. in liquidazione (collegata) - - - - -
Psis S.r.l. (collegata) 342 46 3.891 - -
Amg S.r.l. (collegata) 252 542 - - -
Ekolav S.r.l. (collegata) 71 558 172 - -
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 279 1.107 651 - -
Piemonte Servizi Sanitaria S.c.r.l. (collegata) - 217 - - -
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) - - 90 - -
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) - - - - -
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) 11 - - - -
Saniservice Sh.p.k. (collegata) 811 - 4.666 - -
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. (collegata) - - 5 - -
Finanza & Progetti (collegata) 127 - - 2.460 -
Elettrica Gover S.r.l. (consociata) - 4 - - -
Focus S.p.A. (consociata) - 557 - - -
Archimede S.p.A. (consociata) - 248 - - -
Gesta S.p.A. (consociata) 1 106 - - -
New Fleur S.r.l. (consociata) 122 1.005 - - -
Ad Personam S.r.l. (consociata) - 2 - - -
Padana Emmedue S.r.l. (correlata) - 41 - - -
Everest S.r.l. (correlata) - 235 - - -
Totale 13.522 13.871 10.543 2.460 -

(Euro migliaia)

31 dicembre 2016
Rapporti patrimoniali Valore dei
crediti
commerciali
Valore dei
debiti
commerciali
Valore dei
crediti
finanziari
Valore dei
debiti
finanziari
Valore di
altre
passività
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 366 4.259 - - -
Aurum S.p.A. (controllante) - - - - -
Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l. (controllata) 2.276 1.053 - - -
Consozio Se.Sa.Tre. S.c.r.l. (controllata) 7.548 2.199 785 - -
Servizi Italia Medical S.r.l. (controllata) 73 899 - - -
Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. (controllata) 14 1.192 7.945 - -
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA (controllata) 147 - - - -
Centro Italia Servizi S.r.l. in liquidazione (collegata) - - - - -
Arezzo Servizi S.c.r.l. (collegata) 9 192 150 - -
Consorzio Co.Se.S. (collegata) - 234 - - -
SE.STE.RO. S.r.l. in liquidazione (collegata) 82 418 - - -
Psis S.r.l. (collegata) 150 11 3.847 - -
Amg S.r.l. (collegata) 144 347 1 - -
Ekolav S.r.l. (collegata) 13 481 174 - -
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 160 671 1.153 - -
Piemonte Servizi Sanitaria S.c.r.l. (collegata) - 135 - - -
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 9 161 91 - -
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) - - - - -
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) 11 - - - -
Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi VE (collegata) - - 857 - -
Saniservice Sh.p.k. (collegata) 249 - 4.143 - -
Finanza & Progetti (collegata) 69 - - - -
Elettrica Gover S.r.l. (consociata) - 4 - - -
Focus S.p.A. (consociata) - 97 - - -
Archimede S.p.A. (consociata) - 190 - - -
Gesta S.p.A. (consociata) 2 - - - -
New Fleur S.r.l. (consociata) 82 645 - - -
Ad Personam S.r.l. (consociata) - 6 - - -
Padana Emmedue S.r.l. (correlata) - 43 - - -
Padana Emmedue S.p.A. (correlata) - 263 - - -
Totale 11.404 13.500 19.146 - -

Sono di seguito descritti i rapporti più significativi suddivisi per Società dove le operazioni dei singoli contratti, di fatto rientrano nell'ordinario esercizio dell'attività operativa della Società:

Coopservice S.Coop.p.A.

I ricavi delle vendite e i relativi crediti commerciali alla data del 31 dicembre 2017 si riferiscono prevalentemente ai servizi di lavaggio di biancheria e tessili per le operazioni di pulizia prestati alla controllante.

Dalla controllante, Servizi Italia S.p.A. acquista: (i) servizi di trasporto su gomma di articoli tessili e/o strumentario chirurgico per Euro 8.250 migliaia; (ii) servizi di gestione dei guardaroba presso i clienti per Euro 1.028 migliaia; (iii) utilizzo di personale di terzi per Euro 12 migliaia; (iv) servizi di pulizie tecniche che vengono svolti presso alcuni siti produttivi/sedi operative di Servizi Italia e servizi di vigilanza/sicurezza svolti in alcune sedi tramite servizi di ronda notturna ed interventi su allarme per Euro 720 migliaia.

Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita beni e servizi e i relativi crediti commerciali verso Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l. si riferiscono ai servizi erogati dalla Servizi Italia S.p.A. per l'esecuzione del contratto in essere con l'IRCCS Az. Osp. Univ. San Martino di Genova. I costi di acquisto e i relativi debiti commerciali si riferiscono invece alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti dal Consorzio che vengono ripartiti tra i soci sulla base delle percentuali di partecipazione al capitale.

Consorzio Se.Sa.Tre. S.c.r.l.in liquidazione

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi verso il Consorzio Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione si riferiscono ai servizi erogati dalla Servizi Italia S.p.A. per l'esecuzione del contratto in essere con l'Azienda ULSS n. 2 Marca Trevigiana della Regione Veneto. I costi di acquisto e i relativi debiti commerciali si riferiscono invece alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti dal Consorzio che vengono rifatturati ai soci sulla base delle percentuali di partecipazione al capitale. Il valore dei crediti finanziari si riferisce alla quota degli interessi maturati nel corso dell'esercizo del finanziamento fruttifero che era stato concesso pro quota dai soci Servizi Italia S.p.A. e Servizi Ospedalieri S.p.A., al fine di garantire al Consorzio i mezzi economici necessari per l'esercizio della propria attività lavorativa, e che si è estinto al 31 dicembre 2017. Con la fine del precedente contratto di appalto con l'Azienda ULSS n. 2 Marca Trevigiana, il Consorzio Se.Sa.Tre. S.c.r.l. con atto del 18 dicembre 2017 è stato posto in liquidazione a far data 1 gennaio 2018.

Steritek S.p.A.

La società Steritek S.p.A. acquisita da Servizi Italia S.p.A. in data 5 settembre 2017 è il primario operatore italiano nell'offerta di servizi di convalida e di controllo sistematico dei processi di sterilizzazione e dei sistemi di lavaggio di strumenti chirurgici. I costi e i debiti commerciali verso la controllata Steritek S.p.A. sono riferiti ai servizi di convalida per le centrali di sterilizzazione.

Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi VE

Alla data del 31 dicembre 2017, i proventi finanziari pari a Euro 66 migliaia sono riferiti agli interessi attivi maturati e non ancora liquidati verso la società Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi per il finanziamento attivo concesso alla controllata per Euro 660 migliaia, mentre i proventi da partecipazione pari a Euro 317 migliaia sono riferiti ai dividendi incassati dalla controllata.

SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita di beni e servizi e i relativi crediti commerciali verso la società SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA sono relativi ai riaddebiti del costo del personale distaccato presso la controllata e al riaddebito dei costi per servizi riferiti al PVC del 30 settembre 2016.

Brixia S.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita di beni e servizi nei confronti di Brixia S.r.l., sono principalmente riferiti al servizio di lavanolo presso l'ASST Spedali Civili di Brescia per Euro 3.713 migliaia.

Arezzo Servizi S.c.r.l.

La società ha per oggetto l'esecuzione del servizio di lavanolo presso le Aziende dell'Area Vasta Sud-Est e limitatamente al presidio ospedaliero della AUSL di Arezzo. Alla data del 31 dicembre 2017 i ricavi di vendita di beni e servizi e i relativi crediti commerciali verso Arezzo Servizi S.c.r.l. si riferiscono alle cessioni di beni da utilizzarsi nell'ambito dell'attività di lavanolo. I costi di acquisto e i relativi debiti commerciali si riferiscono invece alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti da Arezzo Servizi S.c.r.l. che vengono ripartiti tra i soci sulla base delle percentuali di partecipazione al capitale. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 403 migliaia.

Consorzio CO.SE.S. S.c.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita di beni e servizi e i costi di acquisto verso Consorzio CO.SE.S. S.c.r.l. si riferiscono alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti dalla Società e dal Consorzio stesso nell'ambito dell'attività relativa al servizio di sterilizzazione di strumentario chirurgico presso l'Azienda Ospedaliera - Complesso Ospedaliero - San Giovanni Addolorata di Roma.

Psis S.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita di beni e servizi verso PSIS S.r.l. si riferiscono all'addebito dei servizi di gestione amministrativa. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso per Euro 3.891 migliaia al fine di finanziarne gli investimenti correnti.

AMG S.r.l.

Alla chiusura dell'esercizio 2017, i rapporti economici sono principalmente riferiti a prestazioni esterne di lavanderia presso le ASL di Asti, Casale Monferrato e l'ASL Torino 3 per Euro 650 migliaia, mentre i ricavi derivano da servizi di sterilizzazione biancheria e fornitura di dispositivi medici monouso per procedure chirurgiche.

Ekolav S.r.l.

Gli acquisti di beni e servizi e i relativi debiti commerciali nei confronti della Società Ekolav S.r.l. si riferiscono principalmente a prestazioni per lavanderia per Euro 1.015 migliaia e trasporto per Euro 84 migliaia. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 172 migliaia.

Steril Piemonte S.c.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita di beni e servizi e i costi di acquisto verso Steril Piemonte S.c.r.l. si riferiscono alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti dalla Società e dal Consorzio stesso nell'ambito dell'attività relativa al servizio di sterilizzazione di strumentario chirurgico presso l'A.S.L. AL Regione Piemonte. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 651 migliaia.

Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l.

Al 31 dicembre 2017, i rapporti economici e patrimoniali con la società Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. si riferiscono alla gestione dell'appalto relativo all'ASL di Novara.

Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l.

Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 90 migliaia.

Saniservice Sh.p.k.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita di beni e servizi nei confronti di Saniservice Sh.p.k., sono principalmente riferiti alla fornitura di materiale per la gestione delle centrali di sterilizzazione in Albania per Euro 464 migliaia e di servizi di gestione commerciale per Euro 181 migliaia. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 4.423 migliaia.

Finanza & Progetti S.p.A.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita e servizi nei confronti di Finanza & Progetti S.p.A. sono riferiti principalmente al rimborso del costo della fideiussione emessa a beneficio di Ospedal Grando S.p.A. pari a Euro 58 migliaia. Il valore di altre passività è relativo all'impegno al futuro aumento di capitale sociale pari a Euro 2.460 migliaia.

Focus S.p.A.

I rapporti economici e patrimoniali con Focus S.p.A. sono relativi ai contratti di locazione degli immobili di Castellina di Soragna (PR), Montecchio Precalcino (VI), Ariccia (RM) e Genova Bolzaneto (GE). I primi contratti hanno durata di sei anni, rinnovabili di altri sei, mentre per Genova Bolzaneto (GE) il contratto è di quattordici anni rinnovabile di altri sei. Nel corso del 2017 è stato stipulato il nuovo contratto di affitto per la sede direzionale di Castellina di Soragna (PR) della durata di sei anni rinnovabile di altri sei.

Il corrispettivo complessivo per gli immobili locati nel 2017 è pari ad Euro 2.403 migliaia. Inoltre nell'esercizio è stato rilevato un indennizzo pari a Euro 408 migliaia a seguito della riqualificazione del complesso di Castellina di Soragna (PR).

Archimede S.p.A.

I rapporti economici e patrimoniali con Archimede S.p.A., sono relativi a contratti di fornitura dei servizi di somministrazione a tempo determinato di lavoratori.

Gesta S.p.A.

I rapporti patrimoniali con Gesta S.p.A., sono relativi all'acquisto per Euro 870 migliaia dell'impianto di cogenerazione presso il sito produttivo di Castellina di Soragna (PR).

New Fleur S.r.l.

I rapporti economici e patrimoniali con New Fleur S.r.l. si riferiscono principalmente a prestazioni per servizi di lavanderia.

Padana Emmedue S.r.l.

Da Padana Emmedue S.r.l., Servizi Italia S.p.A. si approvvigiona di servizi di lavaggio di biancheria. Nel 2017 il corrispettivo è stato pari Euro 99 migliaia.

Everest S.r.l.

I rapporti economici e patrimoniali con Everest S.r.l. sono relativi a contratti di locazione degli immobili di Travagliato e Podenzano la cui durata è di sei anni, rinnovabili di altri sei. Il corrispettivo complessivo per gli immobili locati nel 2017 è pari ad Euro 287 migliaia. I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con Everest S.r.l. in merito ai contratti di locazione sono posti in essere nel rispetto del vigente Regolamento per le operazioni con parti correlate.

9 COMPONENTI DI REDDITO DERIVANTI DA OPERAZIONI NON RICORRENTI, POSIZIONI O TRANSAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Nel corso dell'esercizio vi sono componenti di reddito derivanti da operazioni non ricorrenti dovute a maggior costi per Euro 557 migliaia relativi ad incentivi, indennità e Naspi a dipendenti in conseguenza delle attività di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale che hanno interessato la cessazione delle attività dello stabilimento di Barbariga (BS).

Gli impatti di tali componenti sono stati evidenziati nel conto economico e nel commento delle singole voci nella presente documento.

Nel corso dell'esercizio non sono state poste in atto operazioni atipiche e/o inusuali così come definite dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006.

10 AZIONI PROPRIE

L'Assemblea del 20 aprile 2017, ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'effettuazione di operazioni di acquisto e di vendita di azioni proprie, previa revoca della deliberazione del 20 aprile 2016.

Il piano di acquisto e disposizione delle azioni proprie approvato risponde all'esigenza di disporre di un'opportunità di investimento efficiente della liquidità aziendale e di avere la possibilità di utilizzarla per operazioni strategiche e/o per il compimento di operazioni successive di acquisto e vendita di azioni, nei limiti consentiti dalle prassi di mercato ammesse. Il piano ha durata massima di 18 mesi a far data dal 20 aprile 2017, data del rilascio dell'autorizzazione da parte dell'Assemblea.

Il numero massimo di azioni che potranno essere acquistate, non eccedente il 20% del capitale sociale della società alla data della delibera assembleare, è pari a 6.361.890,00, e risulta, dalla differenza tra il numero massimo di azioni proprie che la Società può acquistare e il numero di azioni proprie che ad alla data delle delibera assembleare del 19 aprile 2017, erano nella titolarità di Servizi Italia S.p.A. in esecuzione della deliberazione assunta in data 20 aprile 2016 pari a n. 101.629 azioni. Gli acquisti e le vendite di azioni proprie sono effettuati sul mercato regolamentato, in ottemperanza alle disposizioni normative e regolamentari applicabili, secondo le modalità operative stabilite dall'art. 132 TUF, dall'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, in conformità al Regolamento CE 2273/2003 del 22 dicembre 2003 e nel rispetto della delibera assembleare del 20 aprile 2017. L'acquisto di azioni proprie viene realizzato per un controvalore massimo nella misura in cui trovi capienza negli utili distribuibili e nelle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato. L'acquisto di azioni proprie viene realizzato a un prezzo minimo di acquisto non inferiore al 20% della media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana nei 3 giorni precedenti ad ogni singola operazione e ad un prezzo massimo di acquisto non superiore al 20% della media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana nei 3 giorni precedenti ogni singola operazione.

L'intermediario incaricato per l'esecuzione del programma di acquisto azioni proprie è INTERMONTE SIM S.p.A.

Alla data del 31 dicembre 2017, il numero di azioni proprie in portafoglio è risultato complessivamente pari a n. 10.550 azioni, corrispondenti allo 0,03% del capitale sociale.

11 COMPENSI, STOCK OPTIONS E PARTECIPAZIONI DI AMMINISTRATORI, DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE E SINDACI

Per quanto attiene a:

  • compensi di amministratori e sindaci;
  • stock options di amministratori;
  • partecipazioni di amministratori;

si rimanda a quanto riportato nella Relazione sulla Remunerazione redatta ai sensi dell'art. 123 ter del TUF per l'esercizio 2017.

12 PIANI DI COMPENSI BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI

Alla data del 31 dicembre 2017 non ci sono in essere Piani di compensi basati su strumenti finanziari.

13 INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 149-DUODECIES DEL REGOLAMENTO EMITTENTI CONSOB

Di seguito vengono riportati i corrispettivi a fronte dei servizi forniti dalle Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. e dalle entità appartenenti alla rete delle Società di revisione:

Tipologia di servizi Soggetto che ha erogato il servizio Destinatario Compensi
Revisione contabile Deloitte & Touche S.p.A Servizi Italia S.p.A. 90.700
Revisione contabile Deloitte & Touche S.p.A Società controllate 19.900
Revisione contabile Rete Deloitte & Touche S.p.A Società controllate 69.902
Servizi di attestazione Deloitte & Touche S.p.A Servizi Italia S.p.A. 6.000
Altri servizi Deloitte & Touche S.p.A Servizi Italia S.p.A. 25.000
Servizi di consulenza Rete Deloitte & Touche S.p.A Servizi Italia S.p.A. 25.000
Servizi di consulenza Rete Deloitte & Touche S.p.A Società controllate/collegate -
Totale 236.502

14 EVENTI E OPERAZIONI DI RILIEVO

Si rimanda all'apposita sezione nella Relazione sulla Gestione.

15 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

In data 19 gennaio 2018, la Società ha comunicato le dimissioni presentate dal consigliere Emil Anceschi in data 17 gennaio 2018. Il Consiglio di Amministrazione ha rilevato che, nonostante le dimissioni del consigliere, la composizione del Consiglio di Amministrazione risulta comunque in linea con le disposizioni vigenti in materia di equilibrio di genere e di numerosità degli amministratori muniti dei requisiti di indipendenza. Considerato ciò e l'imminente scadenza del mandato dell'attuale organo amministrativo con l'approvazione del bilancio al 31/12/2017, il Consiglio, con il parere favorevole del Collegio Sindacale, ha ritenuto quindi opportuno di non procedere alla cooptazione ai sensi dello statuto societario e dell'art. 2386 del codice civile, ma di sottoporre direttamente alla prossima Assemblea la deliberazione in merito alla nomina dell'intero organo amministrativo. Per ulteriori informazioni si rimanda alla documentazione disponibile sul sito internet della Società.

In data 31 gennaio 2018, la Società ha comunicato la cessazione del rapporto di lavoro con l'Ing. Maurizio Casol, dirigente con responsabilità strategiche e parte correlata ai sensi del Regolamento approvato con delibera Consob n. 17221/2010 e del Regolamento OPC adottato da Servizi Italia. Per ulteriori informazioni si rimanda alla documentazione disponibile sul sito internet della Società.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione.

(Roberto Olivi)

Attestazione del bilancio separato ai sensi dell'art. 154-bis del D. Lgs 58/98

Castellina di Soragna, 13 marzo 2018

I sottoscritti Enea Righi, in qualità di Amministratore Delegato, e Ilaria Eugeniani, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Servizi Italia S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • a) l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • b) l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio separato nel corso dell'esercizio 2017.

Si attesta inoltre che il bilancio separato al 31 dicembre 2017:

  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società.

La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

L'Amministratore Delegato

Enea Righi

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Ilaria Eugeniani

Relazione della società di revisione al bilancio separato della Servizi Italia S.p.A.

Relazione del collegio sindacale all'assemblea degli azionisti della Servizi Italia S.p.A.

SERVIZI ITALIA S.p.A. Sede Legale Via S. Pietro, 59/b 43019 Castellina di Soragna (PR) Capitale Sociale: Euro 31.809.451 i.v. Codice fiscale e n. Registro Imprese di Parma: 08531760158 PEC: [email protected] Tel. +390524598511 Fax +390524598232 www.si-servizitalia.com

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2017

Prospetti contabili

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Euro migliaia) di cui con di cui con
Note 31 dicembre 2017 parti 31 dicembre 2016 parti
correlate
(Nota 8)
correlate
(Nota 8)
ATTIVO
Attivo non corrente
Immobilizzazioni materiali 6.1 124.172 - 125.795 -
Immobilizzazioni immateriali 6.2 4.638 - 6.028 -
Avviamento 6.3 70.784 - 55.234 -
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 6.4 22.257 - 28.764 -
Partecipazioni in altre imprese 6.5 3.612 - 3.629 -
Crediti finanziari 6.6 6.987 4.660 7.826 4.809
Imposte differite attive 6.7 2.112 - 2.351 -
Altre attività 6.8 5.281 - 7.651 -
Totale attivo non corrente 239.843 237.278
Attivo destinato alla vendita 6.9 334 - - -
Attivo corrente
Rimanenze 6.10 5.915 - 5.011 -
Crediti commerciali 6.11 74.539 3.872 71.141 1.613
Crediti per imposte correnti 6.12 1.972 - 2.865 -
Crediti finanziari 6.13 7.946 5.599 8.188 5.606
Altre attività 6.14 10.703 - 12.203 -
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6.15 7.999 - 5.463 -
Totale attivo corrente 109.074 104.871
TOTALE ATTIVO 349.251 342.149
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
Patrimonio del Gruppo
Capitale sociale 6.16 31.799 - 31.461 -
Altre Riserve e Utili a nuovo 6.16 93.506 - 95.299 -
Risultato economico d'esercizio 13.770 - 10.451 -
Totale patrimonio netto attribuibile agli azionisti della capogruppo 139.075 137.211
Totale patrimonio netto attribuibile agli azionisti di minoranza 2.564 545
TOTALE PATRIMONIO NETTO 6.16 141.639 137.756
PASSIVO
Passivo non corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 6.17 40.210 - 45.237 -
Imposte differite passive 6.18 2.645 - 2.633 -
Benefici ai dipendenti 6.19 10.322 - 11.218 -
Fondi rischi ed oneri 6.20 2.447 - 2.798 -
Altre passività finanziarie 6.21 6.076 - 4.172 -
Totale passivo non corrente 61.700 66.058
Passivo corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 6.16 51.383 - 48.031 -
Debiti commerciali 6.21 69.854 9.106 63.544 8.365
Debiti per imposte correnti 6.22 157 - 22 -
Benefici ai dipendenti 6.18 877 - - -
Altre passività finanziarie 6.23 5.176 2.460 8.072 -
Altri debiti 6.24 18.465 - 18.666 -
Totale passivo corrente 145.912 - 138.335 -
TOTALE PASSIVO 207.612 204.393
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 349.251 342.149

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Euro migliaia) Note 31
dicembre
2017
di cui con
parti
correlate
(Nota 8)
31
dicembre
2016
di cui con
parti
correlate
(Nota 8)
Ricavi delle vendite 7.1 252.102 6.318 237.716 991
Altri proventi 7.2 4.657 772 4.377 688
Materie prime e materiali di consumo utilizzati 7.3 (25.946) (57) (25.123) (9)
Costi per servizi 7.4 (76.866) (20.520) (74.591) (20.624)
Costi del personale 7.5 (81.964) (5.148) (76.819) (4.378)
- di cui non ricorrenti (557) -
Altri costi 7.6 (2.154) (424) (1.537) (13)
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti 7.7 (53.453) - (50.278) -
Risultato operativo 16.376 13.745
Proventi finanziari 7.8 2.059 553 1.760 286
Oneri finanziari 7.9 (2.442) - (2.473) -
Proventi/oneri da partecipazioni 7.10 750 - 105 30
Rivalutazioni/svalutazioni di partecipazioni valutate a patrimonio netto 6.4 1.018 - (65) -
Risultato prima delle imposte 17.761 13.072
Imposte correnti e differite 7.11 (3.397) (2.557)
- di cui non ricorrenti (134) -
Risultato economico d'esercizio 14.364 10.515
di cui: Quota attribuibile agli azionisti della capogruppo 13.770 10.451
Quota attribuibile agli azionisti di minoranza 594 64
Utile per azione base (Euro per azione) 7.12 0,435 0,335
Utile per azioni diluito (Euro per azione) 7.12 0,435 0,335

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO

(Euro migliaia) 31 dicembre
Note 2017 2016
Risultato economico d'esercizio 14.364 10.515
Altre componenti del risultato complessivo che non saranno riclassificate a Conto Economico
Utili (perdite) attuariali su piani a benefici definiti 6.18 22 (242)
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo 6.7 6.17 (5) -
Altre componenti del risultato complessivo che potranno essere riclassificate a Conto Economico
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere (7.068) 6.627
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo - -
Totale altre componenti del risultato complessivo al netto delle imposte (7.051) 6.385
Totale risultato economico complessivo d'esercizio 7.313 16.900
di cui: Quota attribuibile agli azionisti della capogruppo 6.946 16.734
Quota attribuibile agli azionisti di minoranza 367 166

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(Euro migliaia) Note Al 31
dicembre
2017
di cui
con parti
correlate
(Nota 8)
Al 31
dicembre
2016
di cui
con parti
correlate
(Nota 8)
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa
Utile (perdita) prima delle imposte 17.761 - 13.072 -
Pagamento di imposte correnti (1.492) - (3.633) -
Ammortamenti 7.7 52.607 - 49.499 -
Svalutazioni e accantonamenti 7.7 846 - 778 -
(Rivalutazione)/svalutazione partecipazioni 6.4 7.10 (1.767) - (39) -
Plusvalenze/minusvalenze da dismissioni 7.2 7.6 (708) - (308) -
Interessi attivi e passivi maturati 7.8 7.9 382 - 713 -
Interessi attivi incassati 7.8 987 - 906 -
Interessi passivi pagati 7.9 (1.683) - (1.924) -
Accantonamenti per benefici ai dipendenti 6.18 229 - 502 -
67.162 59.566
(Incremento)/decremento rimanenze 6.9 (805) - (166) -
(Incremento)/decremento crediti commerciali 6.10 (2.993) (2.259) 6.498 (474)
Incremento/(decremento) debiti commerciali 6.21 8.050 741 (3.558) (242)
Incremento/(decremento) altre attività e passività 6.8 6.13 6.19 6.20
6.23 6.24
(3.370) - (4.907) -
Liquidazione di benefici ai dipendenti 6.18 (777) - (533) -
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa 67.267 56.900
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento in:
Immobilizzazioni immateriali 6.2 (708) - (471) -
Immobilizzazioni materiali 6.1 (48.236) - (40.797) -
Dividendi incassati 7.10 291 - 182 -
Acquisizioni 3.3 (4.214) - (12.822) -
Partecipazioni 6.4 6.5 (1.448) - (2.127) -
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento (54.315) (56.035)
Flusso generato (assorbito) dell'attività di finanziamento in:
Crediti finanziari 6.6 6.12 1.266 156 (4.558) (4.474)
Dividendi erogati 6.15 (4.713) - (4.728) -
(Acquisti)/Vendite nette azioni proprie 6.15 1.620 - (334) -
Aumento di capitale 6.15 - - 4.000 -
Patrimonio netto 6.15 (1.755) - - -
Debiti verso banche e altri finanziatori a breve termine 6.16 448 - (3.543) -
Debiti verso banche e altri finanziatori a lungo termine 6.16 (6.561) - 5.922 -
Flusso generato (assorbito) dell'attività di finanziamento (9.695) (3.241)
(Incremento)/decremento delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 3.257 (2.376)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a inizio esercizio 6.14 5.463 7.082
Effetto variazione cambi 721 (757)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a fine esercizio 6.14 7.999 5.463

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO (Nota 6.15)

(Euro migliaia) Capitale
Sociale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Legale
Riserve
di utili
Riserva di
conversione
Risultato
d'esercizio
Riserve e
risultato
di terzi
Totale
Patrimonio
Netto
Saldo al 1° gennaio 2016 30.444 49.318 4.186 32.431 (7.392) 12.728 379 122.094
Destinazione risultato d'esercizio precedente - - 586 7.414 - (8.000) - -
Distribuzione dividendi - - - - - (4.728) - (4.728)
Aumento di capitale 1.110 2.890 - - - - - 4.000
Operazioni sulle azioni proprie (93) (241) - - - - - (334)
Variazione della riserva di conversione - - - - 6.525 - 102 6.627
Atri movimenti - - - (234) - - - (234)
Risultato economico complessivo d'esercizio - - - (184) - 10.451 64 10.331
Saldo al 31 dicembre 2016 31.461 51.967 4.772 39.427 (867) 10.451 545 137.756
Destinazione risultato d'esercizio precedente - - 594 5.144 - (5.738) - -
Distribuzione dividendi - - - - - (4.713) - (4.713)
Variazione area di consolidamento - - - (1.990) - - 1.439 (551)
Aumento di capitale - - - - - - 213 213
Operazioni sulle azioni proprie 338 1.282 - - - - - 1.620
Variazione della riserva di conversione - - - - (6.840) - (227) (7.067)
Atri movimenti - - - - - - - -
Risultato economico complessivo d'esercizio - - - 17 - 13.770 594 14.381
Saldo al 31 dicembre 2017 31.799 53.249 5.366 42.598 (7.707) 13.770 2.564 141.639

Note illustrative

PREMESSA

Il Bilancio consolidato della Servizi Italia S.p.A., composto da Situazione patrimonialefinanziaria, Conto economico, Conto economico complessivo, Rendiconto finanziario, Prospetto delle variazioni del patrimonio netto e Note illustrative è stato redatto in conformità ai principi contabili internazionali "International Financial Reporting Standards IFRS" emessi dall'International Financial Reporting Standards Board e delle interpretazioni emesse dall' IFRS Interpretations Commitee, in base al testo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.).

Il presente bilancio è stato oggetto di approvazione dal Consiglio di Amministrazione del 13 marzo 2018, che ne ha autorizzato la pubblicazione.

I principi contabili esposti di seguito sono stati applicati in modo coerente a tutti i periodi presentati.

I valori esposti nelle note, ove non diversamente specificato, sono espressi in migliaia di Euro.

Gli schemi di bilancio adottati dal gruppo hanno le seguenti caratteristiche:

  • nella Situazione patrimoniale-finanziaria le attività e le passività sono classificate per scadenza, separando le poste correnti e non correnti;
  • il Conto Economico è stato predisposto per natura dei componenti positivi e negativi di reddito;
  • il Conto Economico complessivo è stato esposto separatamente;
  • il Rendiconto Finanziario è stato predisposto secondo il metodo indiretto, come consentito dallo IAS 7;
  • il Conto economico consolidato complessivo è stato predisposto secondo le disposizioni dello IAS 1.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1 gennaio 2017

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2017:

Emendamento allo IAS 7 "Disclosure Initiative" (pubblicato in data 29 gennaio 2016). Il documento ha l'obiettivo di fornire alcuni chiarimenti per migliorare l'informativa sulle passività finanziarie. In particolare, le modifiche richiedono di fornire un'informativa che permetta agli utilizzatori del bilancio di comprendere le variazioni delle passività derivanti da operazioni di finanziamento.

Emendamento allo IAS 12 "Recognition of Deferred Tax Assets for Unrealised Losses" (pubblicato in data 19 gennaio 2016). Il documento ha l'obiettivo di fornire alcuni chiarimenti sull'iscrizione delle imposte differite attive sulle perdite nella valutazione di attività finanziarie della categoria "Available for Sale" al verificarsi di determinate circostanze e sulla stima dei redditi imponibili per gli esercizi futuri.

L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall'unione europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal gruppo al 31 dicembre 2017

  • Principio IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers (pubblicato in data 28 maggio 2014 e integrato con ulteriori chiarimenti pubblicati in data 12 aprile 2016) che è destinato a sostituire i principi IAS 18 – Revenue e IAS 11 – Construction Contracts, nonché le interpretazioni IFRIC 13 – Customer Loyalty Programmes, IFRIC 15 – Agreements for the Construction of Real Estate, IFRIC 18 – Transfers of Assets from Customers e SIC 31 – Revenues-Barter Transactions Involving Advertising Services. Il principio stabilisce un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi, che si applicherà a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti d'assicurazione e gli strumenti finanziari. I passaggi fondamentali per la contabilizzazione dei ricavi secondo il nuovo modello sono:
  • o l'identificazione del contratto con il cliente;
  • o l'identificazione delle performance obligations del contratto;
  • o la determinazione del prezzo;
  • o l'allocazione del prezzo alle performance obligations del contratto;
  • o i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2018. Le modifiche all'IFRS 15, Clarifications to IFRS 15 Revenue from Contracts with Customers sono state omologate dall'Unione Europea in data 6 novembre 2017.

Sulla base delle analisi svolte, gli amministratori si attendono che l'applicazione dell'IFRS 15 non avrà un impatto significativo sugli importi iscritti a titolo di ricavi e sulla relativa informativa riportata nel bilancio consolidato del Gruppo.

  • Versione finale dell'IFRS 9 Financial Instruments (pubblicato in data 24 luglio 2014). Il documento accoglie i risultati del progetto dello IASB volto alla sostituzione dello IAS 39:
  • o introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie (unitamente alla valutazione delle modifiche non sostanziali delle passività finanziarie);
  • o Con riferimento al modello di impairment, il nuovo principio richiede che la stima delle perdite su crediti venga effettuata sulla base del modello delle expected losses (e non sul modello delle incurred losses utilizzato dallo IAS 39) utilizzando informazioni supportabili, disponibili senza oneri o sforzi irragionevoli che includano dati storici, attuali e prospettici;
  • o introduce un nuovo modello di hedge accounting (incremento delle tipologie di transazioni eleggibili per l'hedge accounting, cambiamento della modalità di contabilizzazione dei contratti forward e delle opzioni quando inclusi in una relazione di hedge accounting, modifiche al test di efficacia)

Il nuovo principio deve essere applicato dai bilanci che iniziano il 1° gennaio 2018 o successivamente.

Sulla base delle analisi svolte, gli amministratori si attendono che l'applicazione dell'IFRS 9 avrà un impatto non significativo sugli importi e sulla relativa informativa riportata nel bilancio consolidato del Gruppo. In particolare, l'applicazione del nuovo principio contabile porterà ad un impatto complessivo negativo sul Patrimonio Netto al 31 dicembre 2017 pari ad Euro 151 migliaia da ricondursi alla valutazione dei crediti commerciali secondo i dettami del nuovo principio.

Principio IFRS 16 – Leases (pubblicato in data 13 gennaio 2016), destinato a sostituire il principio IAS 17 – Leases, nonché le interpretazioni IFRIC 4 Determining whether an Arrangement contains a Lease, SIC-15 Operating Leases—Incentives e SIC-27 Evaluating the Substance of Transactions Involving the Legal Form of a Lease.

Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.

Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing per il locatario (lessee) che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario, fornendo inoltre la possibilità di non riconoscere come leasing i contratti che hanno ad oggetto i "low-value assets" e i leasing con una durata del contratto pari o inferiore ai 12 mesi. Al contrario, lo Standard non comprende modifiche significative per i locatori.

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2019 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le Società che hanno già applicato l'IFRS 15 - Revenue from Contracts with Customers.

Con riferimento al principio IFRS 16 sopra descritto il Gruppo sta valutando i criteri di implementazione e gli impatti sul bilancio consolidato, tuttavia non è possibile fornire una stima degli effetti finché il Gruppo non avrà completato un'analisi dettagliata; l'applicazione del nuovo principio riguarderà prevalentemente contratti di locazione immobiliare e contratti di leasing operativi di autoveicoli.

In riferimento agli altri principi e interpretazioni sopra dettagliati, non si prevede che l'adozione comporti impatti rilevanti nella valutazione delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi del Gruppo.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'Unione Europea

Alla data di riferimento della presente Relazione Annuale gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • Emendamento all'IFRS 2 "Classification and measurement of share-based payment transactions" (pubblicato in data 20 giugno 2016), che contiene alcuni chiarimenti in relazione alla contabilizzazione degli effetti delle vesting conditions in presenza di cashsettled share-based payments, alla classificazione di share-based payments con caratteristiche di net settlement e alla contabilizzazione delle modifiche ai termini e condizioni di uno share-based payment che ne modificano la classificazione da cashsettled a equity-settled. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2018.
  • Documento "Annual Improvements to IFRSs: 2014-2016 Cycle", pubblicato in data 8 dicembre 2016 (tra cui IFRS 1 First-Time Adoption of International Financial Reporting Standards - Deletion of short-term exemptions for first-time adopters, IAS 28 Investments in Associates and Joint Ventures – Measuring investees at fair value through profit or loss: an investment-by-investment choice or a consistent policy choice, IFRS 12 Disclosure of Interests in Other Entities – Clarification of the scope of the Standard) che integrano

parzialmente i principi preesistenti. La maggior parte delle modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2018.

  • Interpretazione IFRIC 22 "Foreign Currency Transactions and Advance Consideration" (pubblicata in data 8 dicembre 2016). L'interpretazione ha l'obiettivo di fornire delle linee guida per transazioni effettuate in valuta estera ove siano rilevati in bilancio degli anticipi o acconti non monetari, prima della rilevazione della relativa attività, costo o ricavo. Tale documento fornisce le indicazioni su come un'entità deve determinare la data di una transazione, e di conseguenza, il tasso di cambio a pronti da utilizzare quando si verificano operazioni in valuta estera nelle quali il pagamento viene effettuato o ricevuto in anticipo. L'IFRIC 22 è applicabile a partire dal 1° gennaio 2018.
  • Emendamento allo IAS 40 "Transfers of Investment Property" (pubblicato in data 8 dicembre 2016). Tali modifiche chiariscono i trasferimenti di un immobile ad, o da, investimento immobiliare. In particolare, un'entità deve riclassificare un immobile tra, o da, gli investimenti immobiliari solamente quando c'è l'evidenza che si sia verificato un cambiamento d'uso dell'immobile. Tale cambiamento deve essere ricondotto ad un evento specifico che è accaduto e non deve dunque limitarsi ad un cambiamento delle intenzioni da parte della Direzione di un'entità. Tali modifiche sono applicabili dal 1° gennaio 2018. In data 7 giugno 2017 lo IASB ha pubblicato il documento interpretativo IFRIC 23 – Uncertainty over Income Tax Treatments. Il documento affronta il tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito.

Il documento prevede che le incertezze nella determinazione delle passività o attività per imposte vengano riflesse in bilancio solamente quando è probabile che l'entità pagherà o recupererà l'importo in questione. Inoltre, il documento non contiene alcun nuovo obbligo d'informativa ma sottolinea che l'entità dovrà stabilire se sarà necessario fornire informazioni sulle considerazioni fatte dal management e relative all'incertezza inerente alla contabilizzazione delle imposte, in accordo con quanto prevede lo IAS 1.

La nuova interpretazione si applica dal 1° gennaio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata.

Emendamento all'IFRS 9 "Prepayment Features with Negative Compensation (pubblicato in data 12 ottobre 2017). Tale documento specifica gli strumenti che prevedono un rimborso anticipato potrebbero rispettare il test "SPPI" anche nel caso in cui la "reasonable additional compensation" da corrispondere in caso di rimborso anticipato sia una "negative compensation" per il soggetto finanziatore. La modifica si applica dal 1° gennaio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata.

  • Emendamento allo IAS 28 "Long-term Interests in Associates and Joint Ventures" (pubblicato in data 12 ottobre 2017)". Tale documento chiarisce la necessità di applicare l'IFRS 9, inclusi i requisiti legati all'impairment, alle altre interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture per le quali non si applica il metodo del patrimonio netto. La modifica si applica dal 1° gennaio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata.
  • Documento "Annual Improvements to IFRSs 2015-2017 Cycle", pubblicato in data 12 dicembre 2017 (tra cui IFRS 3 Business Combinations e IFRS 11 Joint Arrangements – Remeasurement of previously held interest in a joint operation, IAS 12 Income Taxes – Income tax consequences of payments on financial instruments classified as equity, IAS 23 Borrowing costs Disclosure of Interests in Other Entities – Borrowing costs eligible for capitalisation) che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le modifiche si applicano dal 1° gennaio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata.
  • Emendamento all'IFRS 10 e IAS 28 "Sales or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture" (pubblicato in data 11 settembre 2014). Il documento è stato pubblicato al fine di risolvere l'attuale conflitto tra lo IAS 28 e l'IFRS 10 relativo alla valutazione dell'utile o della perdita risultante dalla cessione o conferimento di un non-monetary asset ad una joint venture o collegata in cambio di una quota nel capitale di quest'ultima. Al momento lo IASB ha sospeso l'applicazione di questo emendamento.
  • Principio IFRS 14 – Regulatory Deferral Accounts (pubblicato in data 30 gennaio 2014) che consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a rilevare gli importi relativi alle attività soggette a tariffe regolamentate ("Rate Regulation Activities") secondo i precedenti principi contabili adottati. Non essendo la Società/il Gruppo un first-time adopter, tale principio non risulta applicabile.

1.1 Attività svolta

Il Gruppo opera principalmente sul mercato nazionale, nello Stato di San Paolo (Brasile), in Albania, in India, in Marocco e in Turchia nella fornitura di servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di Articoli Tessili e strumentario chirurgico a favore di strutture socioassistenziali ed ospedaliere pubbliche e private. In particolare, i Servizi erogati dalla Società si articolano in (a) servizi di lavanolo che comprendono (i) progettazione ed erogazione di Servizi integrati di noleggio, ricondizionamento (disinfezione, lavaggio, finissaggio e confezionamento) e logistica (ritiro e distribuzione presso i centri di utilizzo) di articoli tessili, materasseria, accessori (federe per guanciali, tende), (ii) noleggio e lavaggio di articoli ad alta visibilità del soccorso "118" e (iii) logistica e gestione dei guardaroba ospedalieri; (b) servizi di Sterilizzazione biancheria che comprendono la progettazione ed il noleggio di dispositivi medici sterili per comparti operatori (teleria per sale operatorie e camici) confezionati in set per comparti operatori, in cotone o in materiale tecnico riutilizzabile nonché dispositivi di protezione individuali (guanti, mascherine); e (c) servizi di Sterilizzazione di strumentario chirurgico che comprendono (i) progettazione ed erogazione di servizi di lavaggio, confezionamento e sterilizzazione di strumentario chirurgico (di proprietà dell'ente o a noleggio) ed accessori per sale operatorie e (ii) progettazione, installazione e ristrutturazione di centrali di Sterilizzazione.

2 APPARTENENZA AD UN GRUPPO

Servizi Italia S.p.A. è controllata dal gruppo Coopservice S.Coop.p.A., con sede in Reggio Emilia, che ne detiene il controllo azionario tramite la Società Aurum S.p.A, la stessa, quindi, controlla indirettamente il Gruppo Servizi Italia.

3 PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO E PRINCIPI CONTABILI ADOTTATI

3.1 Principi di consolidamento

Il bilancio consolidato include i bilanci della Servizi Italia S.p.A. e delle società sulle quali la stessa esercita, direttamente o indirettamente, il controllo, a partire dalla data in cui lo stesso è stato acquisito e sino alla data in cui tale controllo cessa. Servizi Italia S.p.A. controlla una società quando, nell'esercizio del potere che ha sulla stessa, è esposta e ha diritto ai suoi rendimenti variabili, per il tramite del suo coinvolgimento nella gestione, e contestualmente ha la possibilità di incidere sui ritorni variabili della partecipata. L'esercizio del potere sulla partecipata è determinato sulla base: (i) dei diritti di voto, anche potenziali, detenuti dal Gruppo e in virtù dei quali il Gruppo può esercitare la maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria della società; (ii) del contenuto degli eventuali accordi tra soci o dell'esistenza di particolari clausole statutarie, che attribuiscano al Gruppo il potere di governo della società; (iii) del controllo da parte del Gruppo di un numero di voti sufficiente a esercitare il controllo di fatto dell'assemblea ordinaria della società.

Le partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto (joint ventures) sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto. In base al metodo del patrimonio netto la partecipazione è iscritta nello stato patrimoniale al costo di acquisto rettificato, in aumento o in diminuzione, per la quota di pertinenza del Gruppo delle variazioni dell'attivo netto della partecipata. L'avviamento afferente alla partecipata è incluso nel valore contabile della partecipazione e non è soggetto ad ammortamento. Le transazioni generanti utili interni realizzate dal Gruppo con società collegate e a controllo congiunto sono eliminate limitatamente alla percentuale di partecipazione di proprietà del Gruppo. Ai bilanci delle società valutate con il metodo del patrimonio netto sono apportate le rettifiche necessarie a rendere omogenei i criteri di valutazione con quelli adottati dal Gruppo. Le attività a controllo congiunto (joint operations) sono iscritte rilevando la quota di attività e passività, di costi e di ricavi di propria pertinenza direttamente nel bilancio della società che è parte degli accordi.

Sono società a controllo congiunto gli accordi a controllo congiunto nei quali le parti vantano diritti sulle attività nette dell'accordo mentre sono attività a controllo congiunto gli accordi a controllo congiunto nelle quali le parti hanno diritti sulle attività e obbligazioni relative all'accordo. Il controllo congiunto è la condivisione, su base contrattuale, del controllo di un accordo, che esiste unicamente quando per le decisioni relative alle attività rilevanti è richiesto il consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo.

Sono società collegate le imprese su cui Servizi Italia è in grado di partecipare alla definizione delle politiche operative e finanziarie nonostante le stesse non siano né controllate né soggette a controllo congiunto.

I bilanci oggetto di consolidamento integrale sono redatti al 31 dicembre 2017 e sono quelli appositamente predisposti, opportunamente rettificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili della Servizi Italia S.p.A.:

  • le attività e le passività, gli oneri e i proventi sono assunti linea per linea attribuendo, ove applicabile, ai soci di minoranza la quota di patrimonio netto e del risultato netto d'esercizio di loro spettanza;
  • le operazioni di aggregazioni di imprese in forza delle quali viene acquisito il controllo di una entità sono contabilizzate applicando il metodo dell'acquisto ("purchase method"). Il costo di acquisizione corrisponde al valore corrente ("fair value") alla data di acquisto delle attività cedute, delle passività assunte, degli strumenti di capitale emessi e di ogni altro onere accessorio direttamente attribuibile. La differenza tra il costo di acquisizione ed il valore corrente delle attività e passività acquistate, se positiva, è allocata alla voce dell'attivo Avviamento e se negativa, dopo aver riverificato la corretta misurazione dei valori correnti delle attività e passività acquisite e del costo di acquisizione, è contabilizzata direttamente a conto economico, come provento. I costi sostenuti per l'acquisizione sono spesati immediatamente a conto economico. Nel caso l'accordo di acquisizione preveda un conguaglio del prezzo che vari in funzione della redditività del business acquisito, lungo un

definito orizzonte temporale ovvero a una prestabilita data futura ("earn-out"), il conguaglio è incluso nel prezzo di acquisto sin dalla data di acquisizione ed è valutato al fair value alla data di acquisizione mentre le successive variazioni sono iscritte a conto economico;

  • le acquisizioni o le cessioni di quote di minoranza di soci terzi, successive all'acquisizione del controllo e nell'ipotesi di mantenimento del controllo medesimo, sono iscritte a patrimonio netto;
  • gli utili e le perdite significative derivanti da operazioni realizzate tra Società consolidate integralmente, non ancora realizzati nei confronti di terzi, sono eliminati;
  • i rapporti di debito e credito, i costi e i ricavi, nonché gli oneri e i proventi finanziari tra Società consolidate integralmente sono eliminati;
  • le opzioni put sulle quote di minoranza comportano iscrizione di una passività finanziaria rilevata al valore attuale dell'esborso previsto in sede di esercizio. Tale passività viene portata a riduzione delle interessenze di terzi o delle riserve di Gruppo in funzione del fatto che i rischi e i benefici delle quote stesse siano stati trasferiti o meno all'acquirente. Eventuali variazioni di stima dell'esborso previsto sono rilevate a conto economico;
  • i bilanci di ciascuna società appartenente al Gruppo vengono preparati nella valuta dell'ambiente economico primario in cui essa opera (valuta funzionale). Ai fini del bilancio consolidato, il bilancio di ciascuna entità estera è espresso in euro, che è la valuta funzionale del Gruppo e la valuta di presentazione del bilancio consolidato. Tutte le attività e le passività di imprese estere in moneta diversa dall'euro che rientrano nell'area di consolidamento sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio (metodo dei cambi correnti). Proventi, costi e i flussi di cassa sono convertiti al cambio medio dell'esercizio. Le differenze cambio di conversione risultanti dal raffronto tra il patrimonio netto iniziale convertito ai cambi correnti e il medesimo convertito ai cambi storici, nonché la differenza tra il risultato economico espresso a cambi medi e quello espresso ai cambi correnti, sono imputate negli altri componenti del conto economico complessivo e iscritti in un'apposita riserva;
  • le operazioni in valuta estera sono registrate al cambio in vigore alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono convertite al tasso di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio. Le poste non monetarie valutate al costo storico in valuta estera sono convertite utilizzando il tasso di cambio in vigore alla data iniziale di rilevazione dell'operazione. Le poste non monetarie iscritte al fair value sono convertite utilizzando il tasso di cambio alla data di determinazione di tale valore;

i tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro dei bilanci delle società incluse nell'area

Valuta Tasso di cambio al 31
dicembre 2017
Tasso di cambio medio
2017
Tasso di cambio al 31
dicembre 2016
Tasso di cambio medio
2016
Real Brasiliano (R\$) 3,9729 3,6041 3,4305 3,8561
Lira Turca (TL)* 4,5464 4,1214 3,7072 3,3433
Lek Albanese (Lek) 133,58 134,11 135,23 137,32
Rupia Indiana (INR) 76,6055 73,5324 71,5935 74,3717
Dhiram Marocco (MAD)** 11,236 10,993 - -

di consolidamento sono riportati di seguito.

* Il tasso di cambio medio considerato per il consolidamento del gruppo Ankara Laundry è 4,32274 (media dal 19 luglio 2017 – data di acquisizione del controllo - al 31 dicembre 2017)

** Il tasso di cambio medio considerato per la valutazione con il metodo del patrimonio netto della società Servizi Sanitari Integrati Marocco è la media dal 22 febbraio 2017 – data di acquisizione - al 31 dicembre 2017

3.2 Area di consolidamento

Nell'area di consolidamento sono incluse le seguenti Società controllate (consolidamento integrale):

(Migliaia) Sede legale Valuta Capitale
sociale
al 31
dicembre
2017
Percent.
partecip.
al 31
dicembre
2017
Percent.
partecip.
al 31
dicembre
2016
San Martino 2000 S.c.r.l. Genova Eur 10 60% 60%
Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione Genova Eur 20 60% 60%
Steritek S.p.A. Malagnino (CR) Eur 134 70% -
Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve Ankara, Turchia TRY 5.000 55% 40%
Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti.** Smirne - Turchia TRY 1.700 57,5% -
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA San Paolo (Brasile) R\$ 146.798 100% 100%
Lavsim Higienização Têxtil S.A.* Città di São Roque, Stato di San Paolo (Brasile) R\$ 550 100% 100%
Maxlav Lavanderia Especializada S.A.* Jaguariúna, Stato di San Paolo (Brasile) R\$ 2.825 50,1% 50,1%
Vida Lavanderias Especializada S.A.* Santana de Parnaiba, Stato di San Paolo (Brasile) R\$ 3.600 50,1% 50,1%
Aqualav Serviços De Higienização Ltda* Vila Idalina, Poá, Stato di San Paolo (Brasile) R\$ 15.400 100% 100%

* Detenuta tramite SRI Empreendimentos e Participações Ltda

** Detenuta tramite Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi

In data 19 luglio 2017 Servizi Italia S.p.A. ha esercitato l'opzione call finalizzata all'acquisizione di un ulteriore quota del 15% del capitale sociale della società turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi, che detiene il 57,5% della società Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti (Gruppo Ankara), già partecipata al 40% da Servizi Italia S.p.A a partire dal 15 ottobre 2015. Servizi Italia S.p.A., a seguito dell'operazione di acquisizione dell'ulteriore 15%, detiene ora il 55% della società turca e ha pertanto ottenuto il controllo del Gruppo Ankara. In data 5 settembre 2017, inoltre, Servizi Italia S.p.A. ha acquisito il 70% del capitale sociale di Steritek S.p.A. primario operatore italiano nell'offerta di servizi di convalida e di controllo sistematico dei processi di sterilizzazione e dei sistemi di lavaggio di strumenti chirurgici.

Le partecipazioni nelle Società collegate e a controllo congiunto, valutate secondo il metodo del patrimonio netto, sono le seguenti:

(Migliaia) Sede legale Valuta Capitale sociale
al 31 dicembre
2017
Percent.
partecip. al 31
dicembre 2017
Percent.
partecip. al 31
dicembre 2016
CO.SE.S S.c.r.l. Perugia Eur 10 25% 25%
PSIS S.r.l. Padova Eur 10.000 50% 50%
Ekolav S.r.l. Lastra a Signa (FI) Eur 100 50% 50%
AMG S.r.l. Busca (CN) Eur 100 50% 50%
Steril Piemonte S.c.r.l. Torino Eur 4.000 50% 50%
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. Torino Eur 2.500 37,63% 37,63%
SE.STE.RO. S.r.l. in liquidazione Castellina di Soragna (PR) Eur 400 25% 25%
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. Torino Eur 10 30% 30%
Finanza & Progetti S.p.A. Padova Eur 550 50% 50%
Arezzo Servizi S.c.r.l. Arezzo Eur 10 50% 50%
Brixia S.r.l. Milano Eur 10 23% 18,3%
Saniservice Sh.p.k. Tirana - Albania Lek 2.746 30% 30%
Shubhram Hospital Solutions Private Limited Nuova Delhi – India INR 270.172 51% 51%
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. Istanbul, Turchia TRY 3.502 51% 51%
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. Casablanca, Marocco MAD 122 51% -

In data 13 febbraio 2017, Servizi Italia ha acquistato il 51% di Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l., società che, in data 10 febbraio 2017, ha sottoscritto un accordo preliminare per la costituzione di Servizi Italia Marocco S.a.r.l, che sarà detenuta al 50% da Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. stessa e al 50% dal partner locale Blue Field Healthcare S.a.r.l.

Da rilevare nel corso dell'esercizio l'incremento della quota detenuta in Brixia S.r.l., società di gestione dei servizi di Facility Management nel presidio ospedaliero dell'ASST Spedali Civili di Brescia.

Con riferimento alle società Shubhram Hospital Solutions Private Limited e SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş., la governance e la gestione delle politiche operative e strategiche sono disciplinate da accordi sottoscritti con i partner locali che attribuiscono ai soci il controllo congiunto delle due società.

3.3 Informazioni relative alle operazioni di acquisizione realizzate nell'esercizio

3.3.1 Acquisizione Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi

In data 19 luglio 2017 Servizi Italia S.p.A. ha esercitato l'opzione call finalizzata all'acquisizione di un ulteriore quota del 15% del capitale sociale della società turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi, già partecipata al 40% da Servizi Italia S.p.A a partire dal 15 ottobre 2015.

Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi – con la società controllata Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. (Gruppo Ankara) è un primario operatore di diritto turco, con sede ad Ankara ed attivo mediante il brand "Ankara Laundry" nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie principalmente localizzate nella Turchia centro-occidentale.

Servizi Italia S.p.A., a seguito dell'operazione di acquisizione dell'ulteriore 15% per un corrispettivo pari a Euro 4.189 migliaia, detiene ora il 55% e ha ottenuto il controllo del Gruppo Ankara, consolidando in maniera significativa la propria presenza nel mercato turco.

Servizi Italia S.p.A., contestualmente, ha provveduto a definire e corrispondere ai venditori il prezzo definitivo connesso all'acquisto dell'iniziale quota del 40%. Sia la definizione del prezzo definitivo che l'esercizio dell'opzione call sono state definite sulla base dei risultati 2016 del Gruppo Ankara.

Trattandosi di un operazione di aggregazione aziendale realizzata in più fasi, secondo quanto disposto dall'IFRS 3, si è proceduto a rideterminare al fair value l'interessenza detenuta in precedenza nel Gruppo Ankara, pari ad Euro 13.909 migliaia alla data di acquisizione del controllo, rilevando un provento pari a Euro 458 migliaia rispetto alla precedente valutazione al costo.

Dal confronto tra il fair value delle attività, passività acquisite rispetto al corrispettivo complessivo pagato, pari a Euro 18.058 migliaia, è emerso un avviamento pari a Euro 17.068 migliaia.

Di seguito si riporta il confronto tra il valore corrente (fair value) e il valore contabile delle attività e delle passività acquisite e la determinazione dell'avviamento generato dall'acquisizione:

19 luglio 2017
Valore corrente Valore contabile
(Euro migliaia) (Euro migliaia)
Immobilizzazioni materiali 3.468 3.468
Immobilizzazioni immateriali 3 3
Imposte differite attive 50 50
Rimanenze 210 210
Crediti commerciali e altri crediti 3.518 3.518
Fondo TFR e rischi (105) (105)
Passività per imposte differite (214) (214)
Debiti finanziari non correnti (1.676) (1.676)
Debiti finanziari correnti (3.403) (3.403)
Debiti commerciali (894) (894)
Debiti per imposte correnti (131) (131)
Altri debiti correnti (855) (855)
Fair value delle attività/passività acquisite (30) (30)
Disponibilità liquide alla data di acquisizione 2.037 2.037
Patrimonio netto di terzi (1.017) (1.017)
Fair value dell'interessenza già posseduta (40%) 13.909
Prezzo acquisizione della quota del 15% 4.149
Fair value del 55% del capitale del Gruppo Ankara 18.058
Avviamento scaturito dall'acquisizione 17.068

Alla data di chiusura del presente bilancio il processo di allocazione del prezzo risulta concluso.

3.3.2 Acquisizione Steritek S.p.A.

In data 5 settembre 2017, la Società ha acquisito il 70% del capitale sociale di Steritek S.p.A., primario operatore italiano nell'offerta di servizi di convalida e di controllo sistematico dei processi di sterilizzazione e dei sistemi di lavaggio di strumenti chirurgici, a fronte di un corrispettivo complessivo, al netto delle componenti di aggiustamento del prezzo, di Euro 3.105 migliaia e comprensivo di una parte di prezzo dilazionata per Euro 450 migliaia, trattenuta da Servizi Italia a garanzia di eventuali indennità e sopravvenienze passive.

L'acquisizione ha comportato l'iscrizione di una passività per la parte di prezzo differita e per gli impegni assunti che comporteranno future probabili uscite di cassa connesse alle opzioni put/call reciproche relative al 30% di Steritek S.p.A., esercitabili nel 2022. Le opzioni verranno valorizzate sulla base di una formula legata alla performance economica della società negli esercizi 2020 e 2021 ed in considerazione dell'effettiva posizione finanziaria netta. Tenuto conto delle caratteristiche specifiche delle opzioni, è stata iscritta una corrispondente passività per Euro 1.990 migliaia, rettificando per pari importo il patrimonio netto di Gruppo.

Il confronto tra il fair value delle attività nette di Steritek S.p.A. al 5 settembre 2017, ponderato per la quota del 70% oggetto di acquisizione, e il costo complessivo sostenuto, pari a Euro 3.105 migliaia, hanno condotto alla determinazione di un avviamento pari a Euro 2.121 migliaia.

Di seguito si riporta il confronto tra il valore corrente (fair value) e il valore contabile delle attività e delle passività acquisite e la determinazione dell'avviamento generato dall'acquisizione:

5 settembre 2017
Valore corrente Valore contabile
(Euro migliaia) (Euro migliaia)
Immobilizzazioni materiali 123 122
Immobilizzazioni immateriali 3 8
Partecipazioni in altre imprese - -
Imposte differite attive 17 16
Rimanenze 18 18
Crediti commerciali e altri crediti 1.482 1.554
Fondo TFR e rischi (374) (374)
Passività per imposte differite (1) (1)
Debiti finanziari non correnti (74) (74)
Debiti finanziari correnti (64) (64)
Debiti commerciali (167) (167)
Debiti per imposte correnti (64) (151)
Altri debiti correnti (185) (169)
Altri debiti correnti 713 715
Disponibilità liquide alla data di acquisizione 693 693
Corrispettivo pagato al momento dell'acquisizione 2.795
Prezzo differito 450
Rettifiche per definizione prezzo (140)
Totale corrispettivo per l'acquisto di Steritek (70%) 3.105
Avviamento scaturito dall'acquisizione 2.121

Alla data di chiusura del presente bilancio il processo di allocazione del prezzo risulta concluso.

3.4 Sintesi dei principi contabili e dei criteri di valutazione adottati

Il bilancio consolidato è stato predisposto in applicazione del criterio del costo, salvo nei casi specificatamente descritti nelle seguenti note, per i quali è stato applicato il valore corrente ("fair value").

A. Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali comprendono terreni e fabbricati, macchinari ed impianti, beni gratuitamente devolvibili, attrezzature industriali e commerciali, biancheria ed altri beni ad utilità pluriennale.

Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo dei costi accessori e dei costi necessari a rendere l'immobilizzazione disponibile per l'uso, al netto degli ammortamenti cumulati. I costi successivi all'acquisto sono inclusi nel valore dell'immobilizzazione o iscritti come immobilizzazione distinta solo se è probabile che fruiscano alla Società benefici economici futuri associati all'immobilizzazione e il costo risulti essere misurabile. Le manutenzioni e riparazioni sono iscritte nel conto economico dell'esercizio in cui sono sostenute.

L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali viene determinato usando il metodo lineare in modo da ripartire il valore del cespite sulla sua vita utile stimata secondo le seguenti categorie:

Anni
Fabbricati Industriali 33
Impianti e Macchinario 12
Impianti generici 7
Attrezzature industriali e commerciali 4
Attrezzature specifiche 8
Biancheria 3
Mobili e arredi 8
Macchine elettroniche 5
Autovetture 4
Automezzi 5

Le vite utili vengono riviste, e rettificate se del caso, ad ogni chiusura di bilancio.

Le singole componenti di un cespite che risultino caratterizzate da una diversa vita utile ammortizzate separatamente e coerentemente alla loro durata secondo un approccio per componenti. I beni gratuitamente devolvibili sono ammortizzati sulla durata residua del contratto nell'ambito del quale sono realizzati.

Se vi sono indicatori di svalutazione le immobilizzazioni materiali sono assoggettate a una verifica di recuperabilità ("Impairment test") secondo il successivo paragrafo E; le eventuali svalutazioni possono essere oggetto di successivi ripristini di valore se vengono meno i motivi della svalutazione. Tra le immobilizzazioni materiali sono iscritti i costi per la realizzazione di impianti di sterilizzazione e lavaggio presso i clienti che vengono utilizzati in via esclusiva da parte del Gruppo. Tali immobilizzazioni sono ammortizzate nel periodo più breve tra la vita utile dell'immobilizzazione e la durata residua del contratto di lavanolo. La proprietà dell'immobilizzazione passa al cliente al termine del contratto.

Gli oneri finanziari vengono capitalizzati qualora siano direttamente imputabili all'acquisizione, alla costruzione o alla produzione di un bene.

B. Beni in leasing

Un contratto di locazione ("leasing") è definito finanziario se comporta il trasferimento sostanziale di tutti i rischi e benefici derivanti dalla proprietà del bene. I beni acquisiti tramite contratti di locazione finanziaria sono iscritti tra le immobilizzazioni materiali con iscrizione al passivo di un debito finanziario di pari importo. Il debito viene progressivamente ridotto in base al piano di rimborso delle quote capitale incluso nei canoni contrattualmente previsti, mentre il valore del bene iscritto tra le immobilizzazioni materiali viene sistematicamente ammortizzato in funzione della vita economico-tecnica del bene stesso.

Per i contratti di leasing operativo, invece, i canoni sono registrati a Conto Economico in modo lineare lungo la vita del contratto.

C. Immobilizzazioni immateriali

Sono definibili attività immateriali solo le attività identificabili, controllate dall'impresa, che sono in grado di produrre benefici economici futuri.

Tali attività sono iscritte in bilancio al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori secondo i criteri già indicati per le immobilizzazioni materiali. Sono capitalizzati anche i costi di sviluppo a condizione che il costo sia attendibilmente determinabile e che sia dimostrabile che l'attività è in grado di produrre benefici economici futuri.

Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate sistematicamente a partire dal momento in cui l'attività è disponibile per l'utilizzo lungo il periodo di prevista utilità. Sono prevalentemente rappresentate da licenze software acquisite a titolo oneroso capitalizzate sulla base del costo sostenuto. Tali costi sono ammortizzati con il metodo lineare in relazione alla loro vita utile stimata (3 anni). Il valore attribuito in sede di acquisizione al portafoglio contratti viene ammortizzato sulla durata residua degli stessi contratti e in proporzione alla distribuzione temporale del flusso di benefici che ne derivano.

D. Avviamento

L'avviamento rappresenta il maggior costo sostenuto rispetto al valore corrente ("fair value") delle attività nette identificate in sede di acquisizione di una società controllata, collegata o di un'azienda. Nel bilancio consolidato l'avviamento relativo all'acquisizione di Società collegate e a controllo congiunto è incluso nel costo iscritto nella voce "Partecipazioni valutate al patrimonio netto".

Ciascun avviamento viene annualmente verificato per identificare eventuali perdite di valore ("Impairment test") e viene iscritto al netto delle svalutazioni operate.

Le svalutazioni eventualmente imputate non possono essere ripristinate.

Ai fini dell'Impairment test gli avviamenti sono allocati sulle singole unità generatrici di cassa ("CGU") o insiemi di CGU da cui si ritiene che scaturiranno i benefici relativi all'acquisizione cui l'avviamento si riferisce.

E. Impairment test

In presenza di situazioni potenzialmente generatrici di perdita di valore, le immobilizzazioni materiali ed immateriali vengono sottoposte a Impairment test, stimando il valore recuperabile dell'attività e confrontandolo con il relativo valore netto contabile. Se il valore recuperabile risulta inferiore al valore contabile, quest'ultimo viene adeguato di conseguenza. Tale riduzione costituisce una perdita di valore, che viene imputata a Conto Economico. Qualora una svalutazione effettuata precedentemente non avesse più ragione di essere mantenuta, ad eccezione dell'avviamento, il valore contabile viene ripristinato a quello nuovo derivante dalla stima, con il limite che tale valore non ecceda il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata alcuna svalutazione. Anche il ripristino di valore viene registrato a Conto Economico.

L'avviamento e le attività con vita utile indefinita o attività non disponibili per l'uso sono assoggettate almeno annualmente ad Impairment test per verificarne la recuperabilità del valore. Le attività che sono ammortizzate sono assoggettate ad Impairment test al verificarsi di eventi e circostanze che indichino che il valore contabile potrebbe non essere recuperabile. In tali casi il valore contabile dell'attività viene svalutato fino alla concorrenza con il valore recuperabile. A differenza di quanto previsto per le altre attività immateriali i ripristini di valore non sono consentiti per l'avviamento.

Il valore recuperabile è il maggiore tra il valore corrente ("fair value") dell'attività al netto dei costi di vendita ed il valore in uso. Ai fini dell'Impairment test, le attività sono raggruppate a livello di unità generatrici di cassa ("CGU") o insiemi di CGU.

A ciascuna data di bilancio si procede a verificare l'eventuale recupero delle svalutazioni operate sulle attività non finanziarie a seguito di Impairment test.

F. Partecipazioni

Le partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto.

In applicazione del metodo del patrimonio netto, la partecipazione è inizialmente rilevata al costo e il valore contabile è aumentato o diminuito per rilevare la quota di pertinenza della partecipante negli utili o nelle perdite della partecipata. La quota di pertinenza dell'utile (perdita) d'esercizio della partecipata è rilevata nel conto economico separato. I dividendi ricevuti riducono il valore contabile della partecipazione. Rettifiche del valore contabile possono essere necessarie anche a seguito di modifiche nella quota di partecipazione, derivanti da variazioni nelle voci del prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo della partecipata (ad es. le variazioni derivanti dalle differenze di conversione di partite in valuta estera). La quota di pertinenza della partecipante di tali variazioni è rilevata tra le altre componendi di conto economico complessivo.

Se la quota parte delle perdite di una società partecipata è uguale o eccede il valore della partecipazione, dopo averne azzerato il valore dell'interessenza, le ulteriori perdite sono accantonate e rilevate come passività, soltanto nella misura in cui sussistano contratto obbligazioni legali o implicite oppure siano stati effettuati dei pagamenti per conto della società partecipata. Se la partecipata in seguito realizza utili, la partecipante riprende a rilevare la quota di utili di sua pertinenza solo dopo che la stessa ha eguagliato la sua quota di perdite non rilevate.

Gli utili e le perdite derivanti da operazioni tra un'entità e un'impresa collegata o joint venture sono rilevati nel bilancio dell'entità soltanto limitatamente alla quota d'interessenza di terzi nella collegata o nella joint venture. Quando una società valutata a patrimonio netto possiede società controllate, collegate o joint-ventures, l'utile (perdita) d'esercizio, le altre componenti di conto economico complessivo e le attività nette considerate nell'applicazione del metodo del patrimonio netto sono quelli rilevati nel bilancio consolidato della società partecipata.

Qualora vi sia evidenza oggettiva di perdita di valore, la partecipazione viene assoggettata alla procedura di Impairment test, secondo le stesse modalità precedentemente descritte per le immobilizzazioni immateriali e materiali al paragrafo "Impairment test".

G. Attività e passività finanziarie

Includono le partecipazioni disponibili per la vendita e le altre attività finanziarie non correnti quali i titoli detenuti con l'intento di mantenerli in portafoglio fino alla loro scadenza, i crediti e i finanziamenti non correnti, i crediti commerciali e gli altri crediti originati dall'impresa e le altre attività finanziarie correnti come le disponibilità liquide e mezzi equivalenti.

Sono disponibilità liquide e mezzi equivalenti i depositi bancari e postali, i titoli prontamente negoziabili che rappresentano investimenti temporanei di liquidità e i crediti finanziari esigibili entro tre mesi.

Vi si includono anche i debiti finanziari, i debiti commerciali e gli altri debiti e le altre passività finanziarie nonché gli strumenti derivati.

Le attività e passività finanziarie sono valutate inizialmente a valore corrente ("fair value"). La loro valutazione iniziale tiene conto dei costi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione o dei costi emissione che sono inclusi nella valutazione iniziale di tutte le attività o passività definibili strumenti finanziari. La valutazione successiva dipende dalla tipologia dello strumento. In particolare:

  • le attività di negoziazione, sono valutate al valore corrente ("fair value") con iscrizione delle variazioni a Conto economico;
  • le attività disponibili per la vendita ("Partecipazioni in altre imprese"), sono valutate al valore corrente ("fair value") e gli utili o le perdite che si determinano sono iscritti negli altri componenti del risultato economico complessivo fino al momento dell'effettiva cessione allorché si riversano a conto economico. Le perdite da valutazione a fair value sono invece iscritte direttamente a conto economico nei casi in cui sussistano evidenze obiettive che l'attività finanziaria abbia subito una riduzione di valore anche se l'attività non è ancora stata ceduta. Sono invece valutate al costo ridotto per perdite di valore le partecipazioni non quotate per le quali il fair value non sia misurabile attendibilmente. In questa categoria sono incluse le partecipazioni possedute per una percentuale inferiore al 20%;
  • le attività finanziarie con flussi certi e predeterminati e con scadenza prefissata che s'intende mantenere fino alla scadenza, diverse dalle partecipazioni, sono valutate al costo ammortizzato, utilizzando l'originario tasso effettivo d'interesse e, conseguentemente, i flussi di cassa futuri sono attualizzati alla data di bilancio in base al tasso effettivo. Inoltre, la valutazione dei crediti tiene conto della solvibilità dei creditori nonché delle caratteristiche di rischio creditizio che è indicativo della capacità di pagamento dei singoli debitori. Sono eliminati dal bilancio solo i crediti ceduti prosoluto che soddisfano i requisiti previsti per la derecognition indicati nello IAS 39.
  • le altre passività finanziarie sono valutate al costo ammortizzato. In particolare, i costi sostenuti per l'acquisizione dei finanziamenti (spese di transazione) e l'eventuale aggio e disaggio di emissione sono portati a diretta rettifica del valore nominale del finanziamento. Gli oneri finanziari sono determinati del secondo il metodo del tasso effettivo d'interesse;
  • gli strumenti derivati sono iscritti nella Situazione patrimoniale-finanziaria e sono valutati al valore corrente ("fair value") e gli utili o le perdite determinati sono iscritti rispettivamente a conto economico se i derivati non sono definibili di copertura ai sensi dello IAS 39 o se coprono un rischio prezzo ("fair value hedge") ovvero negli altri componenti del risultato economico complessivo se coprono un futuro flusso di cassa o un impegno contrattuale futuro già assunto alla data di bilancio ("cash flow hedge");
  • i crediti e debiti commerciali e gli altri crediti e debiti sono iscritti tra le attività/passività correnti o non correnti in funzione della prevista data di incasso o pagamento.

H. Altre attività

Le altre attività correnti sono iscritte, al momento della prima iscrizione, al fair value e successivamente al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia un'obiettiva evidenza di indicatori di riduzioni di valore, l'attività viene ridotta in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro.

Le perdite di valore sono rilevate a conto economico. Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall'applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stata effettuata la svalutazione.

I certificati bianchi sono attribuiti a fronte del conseguimento di risparmi energetici attraverso l'applicazione di tecnologie e sistemi efficienti.

I certificati bianchi sono contabilizzati per competenza tra gli "Altri Proventi", in proporzione al risparmio di TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) effettivamente consuntivato nell'esercizio.

La valorizzazione degli stessi è effettuata al valore di mercato medio annuo salvo che il valore di mercato di fine anno non sia significativamente inferiore. I decrementi dovuti alle cessioni di certificati bianchi maturati nell'esercizio o negli esercizi precedenti sono valorizzati al prezzo di cessione. Le plusvalenze e minusvalenze derivanti dalle cessioni di certificati in esercizi differenti da quelli di maturazione sono contabilizzate rispettivamente nelle voci "Altri proventi" o "Altri costi".

I. Attività non correnti possedute per la vendita

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) classificate come possedute per la vendita sono valutati al minore tra il loro precedente valore di carico e il fair value al netto dei costi di vendita. Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) sono classificate come possedute per la vendita quando si prevede che il loro valore di carico sarà recuperato mediante un'operazione di cessione anziché il loro utilizzo nell'attività operativa dell'impresa. Questa condizione è rispettata solamente quando la vendita è considerata altamente probabile e l'attività (o il gruppo di attività) è disponibile per un'immediata vendita nelle sue condizioni attuali. La prima condizione sussiste quando la Direzione ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe avvenire entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce. Dalla data in cui tali attività sono classificate nella categoria delle attività non correnti possedute per la vendita, i relativi ammortamenti sono sospesi.

J. Rimanenze

Le rimanenze sono valutate al minore tra il costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori, determinato applicando il criterio del costo medio ponderato e il valore presunto di realizzo desumibile dall'andamento del mercato al netto del costi di vendita.

K. Benefici ai dipendenti

Piani successivi al rapporto di lavoro

In conseguenza delle modifiche apportate al TFR dalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296 ("Legge Finanziaria 2007") e successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007, nell'ambito della riforma della previdenza complementare il Fondo TFR viene rilevato come segue:

  • Fondo TFR maturando dal 1 gennaio 2007: rientra nella categoria dei piani a contribuzione definita sia nel caso di opzione per la previdenza complementare, sia nel caso di destinazione al Fondo di Tesoreria presso l'INPS. Il trattamento contabile è assimilato a quello in essere per i versamenti contributivi di altra natura.

  • Fondo TFR maturato al 31 dicembre 2006: rimane un piano a benefici definiti determinato applicando una metodologia di tipo attuariale; l'ammontare dei diritti maturati nell'esercizio dai dipendenti si imputa al Conto economico nella voce costo del lavoro mentre l'onere finanziario figurativo che l'impresa sosterrebbe se si chiedesse al mercato un finanziamento di importo pari al TFR si imputa tra i proventi (oneri) finanziari netti. Gli utili e le perdite attuariali che riflettono gli effetti derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali utilizzate sono rilevati negli altri componenti del conto economico complessivo secondo quanto previsto dallo IAS 19 Benefici per i dipendenti, paragrafo 93A.

Piani retributivi sotto forma di partecipazione al capitale

Secondo quanto previsto dall'IFRS 2, le stock option sono classificate nell'ambito dei "pagamenti basati su azioni" e prevede per la tipologia rientrante nella categoria "equitysettled", in cui il pagamento è regolato con strumenti rappresentativi di capitale, la determinazione alla data di assegnazione del fair value dei diritti di opzione emessi e la sua rilevazione come costo del personale da ripartire linearmente lungo il periodo di maturazione dei diritti (c.d. vesting period) con iscrizione in contropartita di apposita riserva di patrimonio netto. Tale imputazione viene effettuata in base alla stima dei diritti che matureranno effettivamente a favore del personale, tenendo in considerazione le condizioni di usufruibilità delle stesse non basate sul valore di mercato dei diritti.

Altri benefici a lungo termine

Il trattamento contabile degli altri benefici a lungo termine è analogo a quello dei piani per benefici successivi al rapporto di lavoro, ad eccezione del fatto che gli utili e perdite attuariali e i costi derivanti da prestazioni di lavoro pregresse sono riconosciuti a conto economico interamente nell'esercizio in cui maturano.

L. Fondi rischi e oneri

I fondi per rischi e oneri sono stanziati esclusivamente in presenza di una obbligazione attuale, conseguente a eventi passati, che può essere di tipo legale, contrattuale oppure derivare da dichiarazioni o comportamenti dell'impresa tali da indurre nei terzi una valida aspettativa che l'impresa stessa sia responsabile o si assuma la responsabilità di adempiere ad una obbligazione (c.d. obbligazioni implicite). Se l'effetto finanziario del tempo è significativo la passività è attualizzata, l'effetto dell'attualizzazione è iscritto tra gli oneri finanziari.

Non si procede invece ad alcun stanziamento a fronte di rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile. In questa evenienza si procede a darne menzione nell'apposita sezione informativa su impegni e rischi e non si procede ad alcun stanziamento.

M. Riconoscimento dei ricavi e dei costi

I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei beni e la prestazione dei servizi.

I ricavi per vendite sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che di regola corrisponde alla consegna o alla spedizione dei beni. I ricavi per prestazioni di servizio sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento delle attività cui si riferiscono; in particolare i ricavi per lavaggio, lavanolo, sterilizzazione e altri servizi sono riconosciuti nell'esercizio in cui sono stati resi, ancorché non fatturati, e sono determinati integrando con opportune stime quelli rilevati mediante fatturazione di acconto.

I ricavi sono misurati al fair value in considerazione di quanto ricevuto e rappresentano l'ammontare dei beni forniti e/o dei servizi prestati.

I costi sono correlati a beni o servizi venduti o consumati nell'esercizio o derivanti dalla ripartizione sistematica, ovvero quando non si possa identificare l'utilità futura degli stessi, sono riconosciuti ed imputati direttamente a conto economico.

I proventi e oneri finanziari vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Gli oneri finanziari sono capitalizzati come parte del costo delle immobilizzazioni materiali o immateriali nella misura in cui sono riferibili all'acquisto, costruzione o produzione delle stesse. I dividendi sono riconosciuti quando sorge il diritto all'incasso da parte degli azionisti che normalmente avviene nell'esercizio in cui si tiene l'assemblea della partecipata che delibera la distribuzione di utili o riserve.

N. Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura dell'esercizio.

Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti a fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le imposte anticipate sono iscritte solo nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile a fronte del quale possano essere utilizzate. La recuperabilità delle imposte anticipate iscritte nei precedenti esercizi viene valutata ad ogni chiusura di bilancio.

Quando le variazioni delle attività e le passività cui si riferiscono sono rilevate direttamente negli altri componenti del conto economico complessivo, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate direttamente negli altri componenti del conto economico complessivo.

Le imposte differite attive e passive sono compensate soltanto se sussiste un diritto legale per esercitare la compensazione e si intende o regolare le partite al netto, oppure realizzare l'attività ed estinguere contemporaneamente la passività.

O. Utile per azione

L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico del Gruppo Servizi Italia per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio, escludendo le azioni proprie. Ai fini del calcolo dell'utile diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo.

P. Utilizzo di valori stimati

La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si poggiano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio nonché l'informativa fornita. I risultati finali delle poste di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni, possono differire da quelli riportati nei bilanci che rilevano gli effetti del manifestarsi dell'evento oggetto di stima, a causa dell'incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulla quali si basano.

Q. Principi contabili di particolare rilevanza

Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili che richiedono più di altri una maggiore soggettività da parte degli amministratori nell'elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe avere un impatto significativo sui dati finanziari consolidati riesposti.

  • Avviamento: in accordo con i principi contabili adottati per la redazione del bilancio, il Gruppo verifica annualmente l'avviamento al fine di accertare l'esistenza di eventuali riduzioni di valore da rilevare a conto economico. In particolare, la verifica in oggetto comporta l'allocazione dell'avviamento alle unità generatrici di flussi finanziari e la successiva determinazione del relativo valore recuperabile. Qualora dovesse risultare inferiore al valore contabile delle unità generatrici di flussi finanziari, si dovrà procedere ad una svalutazione dell'avviamento allocato alle stesse. L'allocazione dell'avviamento alle unità generatrici di flussi finanziari e la determinazione di queste ultime comporta l'assunzione di stime che dipendono da fattori che possono cambiare nel tempo con conseguenti effetti anche significativi rispetto alle valutazioni effettuate dagli amministratori.

  • Cespite biancheria: la vita economica della biancheria di proprietà utilizzata del processo produttivo è stata stimata tenendo in considerazione i molteplici fattori che la influenzano quali ad esempio il logorio derivante dall'utilizzo e dai cicli di lavaggio. Tali fattori sono suscettibili di variazioni nel corso del tempo e potrebbero incidere significativamente sugli ammortamenti della biancheria.

  • Imposte differite: la contabilizzazione delle imposte differite attive è effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli esercizi futuri. La valutazione dei redditi attesi ai fini della contabilizzazione delle imposte differite dipende da fattori che possono variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte differite attive.
  • Fondi per rischi ed oneri: a fronte dei rischi legali e fiscali sono rilevati accantonamenti rappresentativi il rischio di soccombenza. Il valore dei fondi iscritti in bilancio relativi a tali rischi rappresenta la miglior stima alla data di bilancio operata dal management. Tale stima comporta l'adozione di assunzioni che dipendono da fattori che possono cambiare nel tempo e che potrebbero, pertanto, avere effetti significativi rispetto alle stime correnti effettuate dagli amministratori per la redazione del bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia.
  • Ricavi delle vendite e delle prestazioni: i ricavi delle prestazioni in corso per i contratti che prevedono la fatturazione per acconti e conguaglio sulla base di dati comunicati dai committenti (giorni di degenza, numero interventi) vengono stimati internamente sulla base dei dati storici integrati dalle informazioni più aggiornate disponibili. Tale stima comporta l'assunzione di ipotesi sull'andamento delle variabili cui è collegato il corrispettivo.
  • Passività finanziarie per opzioni put su quote di minoranza: sono valorizzate al valore attuale dell'esborso previsto alla data del loro esercizio. Tale stima si basa su grandezze economiche e patrimoniali derivate da piani pluriennali i cui presupposti e ipotesi sottostanti posso subire variazioni nel corso del tempo con conseguenti impatti significativi sulla stima delle passività.

4 POLITICA DI GESTIONE DEI RISCHI

La gestione dei rischi finanziari nell'intero Gruppo Servizi Italia è svolta centralmente nell'ambito di precise direttive di natura organizzativa che disciplinano la gestione degli stessi ed il controllo di tutte le operazioni che hanno stretta rilevanza nella composizione delle attività e passività finanziarie e/o commerciali.

L'attività del Gruppo Servizi Italia è esposta a diverse tipologie di rischi includendo, fra queste, variazioni nei tassi d'interesse, credito, liquidità, rischi di cash flow e rischi di tipo valutario.

Al fine di minimizzare tali rischi il Gruppo Servizi Italia si è dotato di tempi e metodi di controllo che consentono alla Direzione aziendale di monitorare tale rischio e di istruire il Consiglio di Amministrazione affinché possa esprimere la propria approvazione in merito a tutte le operazioni che impegnano la Società nei confronti di terzi.

4.1 Tipologia di rischi coperti

Nell'esercizio della sua attività, il Gruppo è esposto ai seguenti rischi finanziari:

  • rischio prezzi;
  • rischio tasso d'interesse;
  • rischio di credito;
  • rischio di liquidità;
  • rischio di cambio.

Rischio prezzi

E' il rischio connesso alla volatilità dei prezzi delle materie prime e delle commodity energetiche, con particolare riferimento all'energia elettrica e gas utilizzata nei processi primari di produzione e del cotone a cui è correlato il costo di acquisto della biancheria. Nell'ambito dei contratti di appalto il Gruppo si avvale di clausole che le consentono di adeguare il prezzo dei servizi prestati in caso di variazioni significative dei costi. Il rischio prezzo viene altresì controllato mediante la stipulazione di contratti di acquisto con prezzi bloccati e con orizzonti temporali mediamente annuali cui si aggiunge un monitoraggio costante dell'andamento dei prezzi in modo da individuare opportunità di risparmio.

Rischio di tasso di interesse

L'indebitamento finanziario netto del Gruppo è caratterizzato principalmente da debiti a breve termine che, al 31 dicembre 2017, ne rappresentano circa il 56,10% con un tasso annuo medio pari a circa lo 0,45%. In relazione alla situazione di crisi finanziaria mondiale, l'azienda sta monitorando il mercato e valutando l'opportunità di sottoscrivere operazioni di copertura tassi al fine di limitare gli impatti negativi delle variazioni dei tassi di interesse sul conto economico aziendale. Si riporta di seguito una tabella nella quale viene rappresentato, con valori espressi in migliaia di euro, l'effetto che produrrebbe un incremento ovvero una diminuzione dei tassi dello 0,5%.

(Euro migliaia) Incremento Tasso 0,5% Decremento Tasso 0,5%
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016 31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Crediti Finanziari +72 +90 (72) (90)
Debiti Finanziari +520 +487 (520) (487)
Cessione pro soluto del credito +458 +428 (458) (428)

Rischio di credito

I crediti, essendo vantati essenzialmente verso enti pubblici, sono ritenuti certi in termini di esigibilità e, per loro natura, non soggetti a rischi di perdita. I tempi d'incasso dipendono dai finanziamenti ricevuti, dalle U.S.L. e Aziende Ospedaliere, dalle Regioni e attualmente i giorni medi d'incasso sono 105.

Di seguito si riporta una sintesi dei crediti commerciali al netto e al lordo dei relativi fondi svalutazione e la stratificazione per scadenze dei crediti non svalutati:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Crediti commerciali lordi 80.432 76.643
Fondi svalutazione crediti (5.893) (5.502)
Crediti commerciali netti 74.539 71.141
Garanzie in portafoglio Nessuna Nessuna
Da scadere 37.649 32.879
Scaduto da meno di 3 mesi 11.901 13.416
Scaduto da più di 3 mesi 4.643 7.146
Scaduto da più di 7 mesi 20.346 17.700

Il rischio credito viene monitorato costantemente mediante l'elaborazione periodica di situazioni dello scaduto che sono sottoposte all'analisi della struttura finanziaria del Gruppo. Il Gruppo si è altresì dotato di procedure di recupero dei crediti incagliati e si avvale dell'assistenza di legali in caso di apertura del contenzioso. Tenuto conto delle caratteristiche del credito, il rischio in oggetto potrebbe diventare maggiormente rilevante in ipotesi di aumento della componente di clienti privati, tuttavia anche tale aspetto è mitigato da un'attenta selezione e affidamento dei clienti. La presenza assolutamente prevalente di crediti verso enti pubblici rende il rischio di credito assolutamente marginale e sposta l'attenzione più sui tempi di incasso che sulla possibilità di perdite.

Rischio di liquidità

Rischio legato, per il Gruppo, a due principali fattori:

  • ritardo nei pagamenti del cliente pubblico;
  • scadenza dei finanziamenti a breve termine

Il Gruppo, incentrando il suo business con commesse contratte con la Pubblica Amministrazione, è esposto ai rischi connessi a ritardi nei pagamenti dei crediti. Per bilanciare tale rischio sono stati attivati contratti di cessione crediti con formula pro-soluto rinnovati anche per l'esercizio 2017.

Una gestione corretta del rischio di liquidità richiede il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide che, in relazione alla natura prevalentemente pubblica dei clienti e dei tempi medi di incasso, sono garantiti principalmente mediante il ricorso a linee di credito per cassa con anticipo fatture e finanziamenti a medio termine. Il Gruppo ha sottoscritto covenant relativamente ai mutui con Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A., Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., Cassa di

Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A., Banca Popolare di Milano S.Coop.a r.l. e Unicredit Banca S.p.A., pertanto è prevista la possibilità di un rimborso anticipato di tali finanziamenti rispetto al relativo piano di ammortamento. Al 31 dicembre 2017 il Gruppo ha rispettato i covenant sottoscritti.

La tabella che segue analizza il "worst case" con riferimento alle passività finanziarie (compresi i debiti commerciali e altri debiti) nel quale tutti i flussi indicati sono flussi di cassa nominali futuri non scontati, determinati con riferimento alle residue scadenze contrattuali, sia per la quota in conto capitale sia per la quota in conto interessi. I finanziamenti sono stati inclusi sulla base della prima scadenza in cui può essere richiesto il rimborso e i finanziamenti a revoca sono stati considerati esigibili a vista. Si precisa che i debiti finanziari con scadenza minore o uguale a 3 mesi sono caratterizzati quasi esclusivamente da affidamenti bancari autoliquidanti per anticipi fatture che, in quanto tali, vengono sostituiti alla scadenza con nuovi anticipi su fatture di nuova emissione. Si consideri, anche, che il Gruppo utilizza solo parzialmente le linee di fido bancarie disponibili a breve termine.

(Euro migliaia) Debiti finanziari Debiti commerciali e altri Totale
31 dicembre
2017
31 dicembre
2016
31 dicembre
2017
31 dicembre
2016
31 dicembre
2017
31 dicembre
2016
Scadenza minore o uguale a 3 mesi 30.944 19.581 68.507 61.995 99.451 81.576
Scadenza compresa tra 3 e 12 mesi 25.502 28.849 19.180 19.267 44.682 48.116
Scadenza compresa tra 1 e 2 anni 23.005 20.264 - - 23.005 20.264
Più di 2 anni 24.424 30.989 - - 24.424 30.989
Totale 103.875 99.683 87.687 81.262 191.562 180.945

Rischio di cambio

Gli investimenti in Brasile, Turchia, India, Albania e recentemente in Marocco inseriscono il Gruppo in un contesto operativo internazionale esponendolo al rischio di cambio derivante dalle fluttuazioni nei tassi di cambio Euro/Reais, Euro/Lira Turca, Euro/Rupia Indiana, Euro/Mad Marocchino e Euro/Lek Albanese.

Il rischio di cambio deve essere coperto soltanto se ha un impatto rilevante sui flussi di cassa rispetto alla valuta di riferimento. I costi e i rischi connessi ad una politica di copertura devono essere accettabili sia da un punto di vista finanziario che commerciale e per tali motivi, il Gruppo ritiene di non attivare operazioni di copertura sui cambi in quanto non sono previsti rientri di capitale dall'estero nel breve periodo.

Si precisa che il perimetro di consolidamento include società controllate e collegate che redigono il bilancio in valuta differente dall'Euro, moneta usata per la redazione del bilancio consolidato. Questo espone il Gruppo al rischio di cambio traslativo, per effetto della conversione in Euro delle attività e passività delle controllate e collegate che operano in valute diverse dall'Euro. Le principali esposizioni al rischio di cambio traslativo sono costantemente monitorate e, allo stato, si è ritenuto di non adottare specifiche politiche di copertura a fronte di tali esposizioni. Di seguito si riporta un'analisi di sensitività degli impatti sul patrimonio netto consolidato delle due principali valute diverse dall'Euro utilizzate nel perimetro di consolidamento del gruppo Servizi Italia.

(Euro migliaia) Apprezzamento del 10% Deprezzamento del 10%
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016 31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Real Brasiliano 3.482 3.885 (2.849) (3.179)
Lira Turca 283 159 (231) (130)
Totale su patrimonio netto consolidato 3.765 4.044 (3.080) (3.309)

4.2 Gerarchia ed informazioni sul fair value

L'IFRS 13 richiede che la classificazione degli strumenti finanziari al fair value sia determinata in base alla qualità delle fonti degli input usati nella valutazione del fair value.

La classificazione dell'IFRS 13 comporta la seguente gerarchia:

  • Livello 1: determinazione del fair value in base a prezzi quotati (unadjusted) in mercati attivi per identici assets o liabilities.
  • Livello 2: determinazione del fair value in base a input diversi da prezzi quotati inclusi nel "Livello 1" ma che sono osservabili direttamente o indirettamente.
  • Livello 3: determinazione del fair value in base a modelli di valutazione i cui input non sono basati su dati di mercato osservabili.

Si riportano nella tabella seguente le tipologie di strumenti finanziari presenti nelle poste di bilancio, con l'indicazione dei criteri di valutazione applicati. Si evidenzia che nessun strumento finanziario è valutato al fair value. Per gli strumenti finanziari valutati al costo ammortizzato, si ritiene che il valore contabile rappresenti anche una ragionevole approssimazione della loro valutazione al fair value. Per le Partecipazioni in altre imprese non sono disponibili quotazioni rilevate su mercati attivi pertanto il relativo fair value non è misurabile attendibilmente. Per lo stesso motivo le stesse sono valutate a costo eventualmente ridotto per perdite di valore.

Euro migliaia Attività finanziarie Passività finanziarie
Al fair value
a conto
economico
Detenute
fino alla
scadenza
Finanziamenti
e crediti
Disponibili
per la
vendita
Al fair value
a conto
economico
Al costo
ammortizzato
Criterio di valorizzazione Fair value Costo
ammortizzato
Costo
ammortizzato
Costo Fair value Costo
ammortizzato
Attività non correnti
Partecipazioni in altre imprese 3.612
Crediti finanziari 6.987
Altre attività 5.281
Attività correnti
Crediti commerciali 74.539
Crediti per imposte correnti 1.972
Crediti finanziari 7.946
Altre attività 10.703
Passività non correnti
Debiti verso banche e altri 40.210
finanziatori
Altre passività finanziarie
6.076
Passività correnti
Debiti verso banche e altri 51.383
finanziatori
Debiti commerciali 69.854
Debiti per imposte correnti 157
Altre passività finanziarie 5.176
Altri debiti 18.465

4.3 Informazioni integrative sul capitale

Gli obiettivi del Gruppo, in relazione alla gestione del capitale e delle risorse finanziarie, sono la salvaguardia della capacità del Gruppo di continuare a operare in continuità, di remunerare gli azionisti e gli altri stakeholders e di mantenere nel contempo una ottimale struttura del capitale in modo da minimizzarne il costo.

Al fine di mantenere o adeguare la struttura del capitale, il Gruppo può adeguare l'importo dei dividendi pagati agli azionisti, rimborsare o emettere nuove azioni o vendere beni per ridurre il debito. Coerentemente con altri operatori, il Gruppo controlla capitale sulla base del rapporto di indebitamento (gearing) calcolato come rapporto tra indebitamento finanziario netto e capitale investito netto.

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre Variazione Variazione
2017 2016 %
Patrimonio netto (B) 141.639 137.756 3.883 2,8%
Indebitamento finanziario netto (a) (A) 75.648 79.617 (3.969) -5,0%
Capitale investito (C) 217.287 217.373 (86) -
Gearing (A/C) 34,8% 36,6%

a) L'indebitamento finanziario netto è stato definito dal management come la somma dei Debiti verso banche e altri finanziatori al netto delle Disponibilità liquide e dei Crediti finanziari correnti.

Per le principali dinamiche che hanno interessato l'indebitamento si rimanda al paragrafo 6.25.

5 INFORMATIVA PER SEGMENTO

L'informativa per segmento del Gruppo Servizi Italia è definita nel modo seguente:

  • Lavanolo: comprende (i) progettazione ed erogazione di servizi integrati di noleggio, ricondizionamento (disinfezione, lavaggio, finissaggio e confezionamento) e logistica (ritiro e distribuzione presso i centri di utilizzo) di articoli tessili, materasseria, accessori (federe per guanciali, tende) (ii) noleggio e lavaggio di articoli ad alta visibilità del soccorso "118" e (iii) logistica, trasporto e gestione dei guardaroba ospedalieri;
  • Sterilizzazione biancheria (Steril B): comprende la progettazione e il noleggio di dispositivi medici sterili per comparti operatori (teleria per sale operatorie e camici) confezionati in kit per comparti operatori, in cotone o in materiale tecnico riutilizzabile nonché dispositivi di protezione individuali (guanti, mascherine);
  • Sterilizzazione strumenti chirurgici (Steril C): comprende (i) progettazione ed erogazione di servizi di lavaggio, confezionamento e sterilizzazione di strumentario chirurgico (di proprietà

dell'ente o a noleggio) ed accessori per sale operatorie, (ii) progettazione, installazione e ristrutturazione di centrali di sterilizzazione e, (iii) servizi di convalida e di controllo sistematico dei processi di sterilizzazione e dei sistemi di lavaggio di strumenti chirurgici.

Dal punto di vista geografico si segnala che il Gruppo Servizi Italia:

  • opera sul territorio italiano fatta eccezione per le società brasiliane Lavsim Higienização Têxtil S.A., Maxlav Lavanderia Especializada S.A., Vida Lavanderias Especializada S.A. e Aqualav Serviços De Higienização Ltda e detenute tramite la controllata SRI Empreendimentos e Participações Ltda e per le società turche Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve e Ticaret Ltd Şirketi Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti.
  • offre le medesime tipologie di servizio in ciascun ambito territoriale italiano ed estero.

Conseguentemente non vengono presentate le informazioni per settore geografico ad eccezione dell'indicazione dei ricavi distinti per regione illustrati al paragrafo 7.1.

Lo schema di rappresentazione dell'informativa per settore riflette la struttura della reportistica periodicamente analizzata dal management per gestire il business ed è oggetto di reporting direzionale periodico.

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre 2017
Lavanolo Steril B Steril C Totale
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 190.162 20.479 41.461 252.102
Altri proventi 2.010 209 2.438 4.657
Materie prime e materiali (16.010) (7.036) (2.900) (25.946)
Costi per servizi (58.900) (5.001) (12.965) (76.866)
Costi del personale (64.373) (4.458) (13.133) (81.964)
Altri costi (1.726) (128) (300) (2.154)
EBITDA (a) 51.163 4.065 14.601 69.829
Ammortamenti e svalutazioni (44.004) (2.002) (7.447) (53.453)
Risultato operativo (EBIT) 7.159 2.063 7.154 16.376
Proventi e oneri finanziari e da partecipazioni 1.385
Risultato prima delle imposte 17.761
Imposte (3.397)
Risultato d'esercizio 14.364
Di cui quota attribuibile agli azionisti di minoranza 594
Di cui quota attribuibile agli azionisti della capogruppo 13.770
(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre 2016
Lavanolo Steril B Steril C Totale
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 180.085 19.165 38.466 237.716
Altri proventi 2.116 294 1.967 4.377
Materie prime e materiali (17.553) (5.004) (2.566) (25.123)
Costi per servizi (55.549) (6.150) (12.892) (74.591)
Costi del personale (60.544) (4.346) (11.929) (76.819)
Altri costi (1.285) (66) (186) (1.537)
EBITDA (a) 47.270 3.893 12.860 64.023
Ammortamenti e svalutazioni (40.741) (1.940) (7.597) (50.278)
Risultato operativo (EBIT) 6.529 1.953 5.263 13.745
Proventi e oneri finanziari e da partecipazioni (673)
Risultato prima delle imposte 13.072
Imposte (2.557)
Risultato d'esercizio 10.515
Di cui quota attribuibile agli azionisti di minoranza 64
Di cui quota attribuibile agli azionisti della capogruppo 10.451

(a) L'Ebitda non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS adottati dall'Unione Europea. L'Ebitda è stato definito dal management della Società come differenza tra valore delle vendite e delle prestazioni e costi operativi prima di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti.

La linea del lavanolo, che in termini assoluti rappresenta il 75,4% dei ricavi del gruppo, aumenta del 5,6% rispetto all'esercizio 2016. Sulla linea hanno inciso positivamente il consolidamento di Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi e l'acquisizione, avvenuta in data 7 luglio 2016, di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. oltre alla crescita in Brasile (+17,8%) per l'incremento del fatturato registrato sulle nuove commesse e la rivalutazione del 6,5% del cambio medio Real/Euro rispetto al 2016. A parità di perimetro, la riduzione di fatturato sulla linea lavanolo sarebbe stata di circa lo 0,6% riferibile all'area italiana, dove hanno inciso negativamente la rinegoziazione di contratti in portafoglio per l'applicazione della spending review e la conclusione del rapporto contrattuale con alcuni clienti.

A livello di marginalità, il lavanolo ha evidenziato un EBITDA al 26,9% rispetto al 26,2% dell'anno precedente ed un EBIT passato dal 3,6% al 3,8% con un incremento di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti di Euro 3.263 migliaia. A livello di EBIT, la quota di ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti è risultata in crescita per i maggiori ammortamenti di biancheria delle società brasiliane e di Servizi Italia S.p.A., che, oltre all'effetto della fusione di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l., paga gli investimenti in biancheria con sistema di tracciabilità integrata per le dotazioni ai nuovi clienti. A parità di perimetro, l'EBITDA si attesterebbe a circa il 26,7% e l'EBIT a circa il 3,3%. Si rileva inoltre che sulla linea hanno inciso integralmente le componenti one-off relative alla cessazione dell'attività nello stabilimento di Barbariga (BS).

I ricavi derivanti dai servizi di sterilizzazione biancheria evidenziano un incremento del 6,9% attestandosi ad Euro 20.479 migliaia con un'incidenza dell'8,1% sul totale delle vendite. Sull'andamento dei ricavi della linea di sterilizzazione biancheria incide la scelta di sempre più enti ospedalieri di passare dall'utilizzo di tessuti tecnici riutilizzabili al monouso. Sulla linea ha così inciso positivamente l'incremento di fatturato per la vendita del monouso all'Ente per la Gestione Accentrata dei Servizi Condivisi di Udine. A livello di marginalità, la sterilizzazione biancheria ha evidenziato un EBITDA margin al 19,8% dal 20,3% del 2016 ed un EBIT margin passato al 10,1% dal 10,2% del 2016.

Il volume d'affari realizzato nel segmento della sterilizzazione dello strumentario chirurgico mostra una crescita pari al 7,8% rispetto all'esercizio precedente. Sulla linea, oltre al progressivo incremento di fatturato verso clienti quali l'Azienda Ospedaliera Careggi di Firenze, l'ASST della Valle Olona per il presidio ospedaliero di Busto Arsizio e l'Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Messina "G. Martino" ha inciso positivamente il consolidamento di Steritek S.p.A. per Euro 893 migliaia. A parità di perimetro la crescita del fatturato sulla linea sarebbe stata del 5,5%.

La sterilizzazione dello strumentario chirurgico rappresenta il segmento a più elevata marginalità sia in termini di EBITDA (35,2%), che a livello di EBIT (17,3%). Il maggior peso degli ammortamenti delle attività di sterilizzazione dello strumentario chirurgico è legato alla natura del business che richiede elevati investimenti per la realizzazione, l'adeguamento delle opere strutturali e impiantistiche e l'acquisto dello strumentario chirurgico. Tale investimenti vengono di norma rimborsati nell'arco della durata del contratto dal cliente.

Le informazioni contenute nelle tabelle che seguono rappresentano le attività direttamente attribuibili ad investimenti per attività settoriale:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre 2017
Lavanolo Steril B Steril C Totale
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 190.162 20.479 41.461 252.102
Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali 42.955 1.888 4.718 49.561
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali ed immateriali 43.161 2.002 7.444 52.607
Valore netto contabile delle immobilizzazioni materiali ed immateriali 98.394 3.804 26.612 128.810
(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre 2016
Lavanolo Steril B Steril C Totale
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 180.085 19.165 38.466 237.716
Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali 36.920 2.175 3.925 43.020
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali ed immateriali 39.963 1.939 7.597 49.499
Valore netto contabile delle immobilizzazioni materiali ed immateriali 96.847 4.764 30.212 131.823

Allo stato attuale si ritiene non significativa l'informativa circa il valore contabile delle attività e delle passività settoriali.

6 SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

6.1 Immobilizzazioni materiali

Viene di seguito allegato il prospetto di movimentazione delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi ammortamento.

(Euro migliaia) Terreni e
Fabbricati
Impianti e
macchinari
Beni
gratuitamente
devolvibili
Attrezzature Altri beni Immobilizzazioni
in corso
Totale
Costo Storico 2.289 119.299 35.775 59.045 112.993 2.857 332.258
Fondo Ammortamento (1.075) (73.038) (21.910) (38.923) (76.576) - (211.522)
Saldo al 1 gennaio 2016 1.214 46.261 13.865 20.122 36.417 2.857 120.736
Differenze di traduzione 13 1.840 310 16 727 8 2.914
Variaz.area consolidam. 3.349 898 119 140 3.355 - 7.861
Incrementi 43 4.311 1.585 2.854 30.766 2.964 42.523
Decrementi - (211) (4) (61) (257) (27) (560)
Ammortamenti (154) (8.201) (3.836) (5.732) (29.756) - (47.679)
Riclassifiche 4 731 1.229 667 47 (2.678) -
Saldo al 31 dicembre 2016 4.469 45.629 13.268 18.006 41.299 3.124 125.795
Costo Storico 6.356 129.852 39.110 62.383 129.449 3.124 370.274
Fondo Ammortamento (1.887) (84.223) (25.842) (44.377) (88.150) - (244.479)
Saldo al 31 dicembre 2016 4.469 45.629 13.268 18.006 41.299 3.124 125.795
Saldo al 31 dicembre 2017 4.940 45.406 12.026 16.097 43.405 2.298 124.172
Fondo Ammortamento (2.148) (85.906) (20.111) (46.009) (92.646) - (246.820)
Costo Storico 7.088 131.312 32.137 62.106 136.051 2.298 370.992
Saldo al 31 dicembre 2017 4.940 45.406 12.026 16.097 43.405 2.298 124.172
Riclassifiche - 2.222 822 86 24 (3.154) -
Svalutazioni (ripristino) - 164 (2) - - 2 164
Ammortamenti (201) (8.237) (3.616) (5.737) (33.097) - (50.888)
Decrementi - (212) (1) (112) (706) (51) (1.082)
Incrementi 35 5.696 1.755 3.803 36.088 1.813 49.190
Variaz.area consolidam. 728 1.669 1 88 386 720 3.592
Differenze di traduzione (91) (1.525) (201) (37) (589) (156) (2.599)

Commento alle principali variazioni:

La variazione dell'area di consolidamento fa riferimento all'acquisizione delle società turche Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve e Ticaret Ltd Şirketi e Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. e della società italiana Steritek S.p.A..

Terreni e Fabbricati

La voce Terreni e Fabbricati presenta in variazione di consolidamento Euro 728 migliaia relativi alle società turche e riporta un incremento di investimento per Euro 35 migliaia effettuato da Servizi Italia S.p.A.

Impianti e macchinari

La variazione di consolidamento pari a Euro 1.669 migliaia è riferita per Euro 1.662 migliaia alle società Turche e per Euro 7 migliaia a Steritek S.p.A.

Gli incrementi in Impianti e Macchinari del 2017 ammontano a Euro 5.696 migliaia. Quest'ultimi riguardano principalmente:

  • investimenti effettuati presso gli stabilimenti dislocati sul territorio italiano per Euro 4.582 migliaia (Castellina di Soragna Euro 1.838 migliaia, Pavia di Udine Euro 173 migliaia, Travagliato Euro 321 migliaia, Genova Bolzaneto Euro 85 migliaia, Ariccia Euro 183 migliaia, Firenze Euro 337 migliaia). Si rilevano, inoltre, investimenti pari ad Euro 328 migliaia per la nuova sede direzionale di Castellina di Soragna.
  • investimenti effettuati dalle società brasiliane per Euro 1.074 migliaia (Aqualav Serviços De Higienização Ltda Euro 584 migliaia, Maxlav Lavanderia Especializada S.A. Euro 410 migliaia, Lavsim Higienização Têxtil S.A. Euro 42 migliaia e Vida Lavanderias Especializada S.A. per Euro 38 migliaia) e dalle società turche per Euro 40 migliaia.

Inoltre, la voce presenta riclassifiche per Euro 2.222 migliaia di cui Euro 1.425 migliaia realizzati da Servizi Italia S.p.A, Euro 161 migliaia relative alle società brasiliane e Euro 636 migliaia realizzati dalle società turche nel periodo.

Beni gratuitamente devolvibili

Comprendono principalmente gli investimenti che vengono effettuati presso i clienti per la realizzazione e l'adeguamento degli impianti esistenti utilizzati per lo svolgimento dell'attività di lavaggio e sterilizzazione. Si configurano pertanto come impianti di cui la Società mantiene il controllo, ne trae i benefici e sostiene i rischi connessi alla gestione. Tali impianti rimangono in proprietà all'ente al termine del contratto di lavanolo/lavaggio/sterilizzazione. A fronte di impegni contrattuali, il Gruppo ha sostenuto il parziale rinnovo ed ampliamento delle lavanderie industriali di proprietà degli enti appaltanti, anche per una più efficiente conduzione del servizio di lavaggio e sanificazione della biancheria fornita in noleggio. Tali oneri sono stati ammortizzati secondo piani d'ammortamento legati alla durata del contratto in essere con gli enti appaltanti inferiore alla vita utile delle opere realizzate.

La voce presenta riclassifiche per Euro 822 migliaia, incrementi per Euro 1.755 migliaia e variazione di consolidamento pari a Euro 1 migliaia relativo alla società Steritek S.p.A.

In particolare, Euro 658 migliaia riguardano l'avvio della nuova centrale di Ariccia, Euro 490 migliaia relativi alla riqualifica dello stabilimento di Castellina di Soragna, Euro 124 migliaia per interventi effettuati nello stabilimento di Montecchio Precalcino, Euro 88 migliaia realizzati presso lo stabilimento di Arco di Trento, Euro 47 migliaia per l'ampliamento effettuato presso l'Azienda Ospedaliera Careggi, Euro 248 migliaia per interventi effettuati presso l'ASST Spedali Civili di Brescia, Euro 119 migliaia per interventi effettuati per la centrale di Messina e Euro 425 migliaia realizzate dalle società brasiliane per adeguamenti alle normative locali.

Attrezzature industriali e commerciali

La variazione dell'area di consolidamento (Euro 88 migliaia) è relativo al consolidamento alla società Steritek S.p.A.

Gli incrementi degli investimenti per il 2017, pari a Euro 3.803 migliaia, sono relativi principalmente all'acquisto di strumentario chirurgico per Euro 2.010 migliaia (Euro 1.937 migliaia effettuati da Servizi Italia S.p.A. ed Euro 73 migliaia dalla società controllata Se.Sa.Tre S.c.r.l. in liquidazione) e all'acquisto di attrezzature ad uso dei siti produttivi italiani (Euro 1.537 migliaia) e brasiliani (Euro 255 migliaia).

Altri beni

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre Al 31 dicembre
2017 2016
Biancheria e materasseria 41.032 39.488
Mobili e arredi 391 134
Macchine elettroniche 1.178 923
Autovetture 33 32
Autoveicoli 642 649
Centralini telefonici 79 73
Altri 50 -
Totale 43.405 41.299

Al 31 dicembre 2017 la voce Altri Beni rileva un saldo pari a Euro 43.405 migliaia di cui Euro 386 migliaia relativi al consolidamento della società Steritek S.p.A. (Euro 28 migliaia) e delle società turche (Euro 358 migliaia).

Gli investimenti effettuati nell'esercizio derivano principalmente da acquisti di biancheria e materasseria che ammontano complessivamente a Euro 34.982 migliaia di cui Euro 5.077 migliaia realizzati in Brasile ed Euro 29.905 migliaia in Italia. Questi investimenti consentono una sempre più efficiente gestione del magazzino in dotazione, tali da far fronte sia ad un parziale rinnovo dei contratti sia ad una prima fornitura per appalti acquisiti nel corso dell'esercizio in esame.

Immobilizzazioni in corso

Si riferiscono principalmente ad investimenti, che sono in corso di realizzazione alla chiusura dell'esercizio.

Nell'anno risultano incrementi per Euro 1.813 migliaia e riclassifiche investimenti conclusi per Euro 3.154 migliaia.

La voce in oggetto al 31 dicembre 2017 risulta così composta:

(Euro migliaia) al 31 dicembre
2017
Investimenti per le centrali di sterilizzazione 749
Investimenti per le lavanderie 503
Investimenti sulle commesse 807
Investimenti presso i siti produttivi della controllata Lavsim Higienização Têxtil S.A., Maxlav L.E. S.A. e Aqualav Serviços De
Higienização Ltda
231
Totale 2.290

Gli investimenti per centrali sterilizzazione riguardano principalmente la costruzione o ristrutturazione di centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico. In particolare tali investimenti sono stati effettuati da Servizi Italia S.p.A. e nel 2017 riguardano la costruzione della nuova centrale di sterilizzazione di strumentario chirurgico presso l'ASST della Valle Olona per il presidio Ospedaliero di Busto Arsizio (Euro 519 migliaia).

Gli investimenti per le lavanderie sono relativi oltre che, agli interventi effettuati su lavanderie e locali di proprietà degli enti appaltanti (Euro 50 migliaia) anche, all'acquisizione di nuovi impianti e macchinari o/e adeguamenti di quelli esistenti (Euro 453 migliaia).

Gli investimenti per le commesse hanno riportato nell'anno un incremento pari a Euro 650 migliaia e riclassifiche per Euro 788 migliaia. Tali investimenti sono relativi principalmente ai macchinari di lettura dei sistemi di tracciabilità della biancheria destinati ai diversi guardaroba.

Non sussistono immobilizzazioni materiali costituite in garanzia a favore di terzi.

Di seguito viene fornito il dettaglio al 31 dicembre 2017 e 2016 degli impegni per canoni di leasing operativo:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Entro un anno 3.861 3.528
Tra uno e cinque anni 13.387 10.978
Oltre cinque anni 11.549 11.226
Totale 28.797 25.732

6.2 Immobilizzazioni immateriali

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Marchi e
software
Portafoglio
contratti clienti
Altre immobilizzazioni Immobilizzazioni ed
acconti in corso
Totale
Costo Storico 3.317 3.613 1.016 374 8.320
Fondo Ammortamento (2.855) (1.639) (353) - (4.847)
Saldo al 1 gennaio 2016 462 1.974 663 374 3.473
Differenze di traduzione (4) - - 51 47
Variaz.area consolidamento 12 3.822 - - 3.834
Incrementi 454 - - 43 497
Decrementi (3) - - - (3)
Ammortamenti (490) (822) (508) - (1.820)
Riclassifiche 395 - - (395) -
Saldo al 31 dicembre 2016 826 4.974 155 73 6.028
Costo Storico 4.466 7.435 1.016 73 12.990
Fondo Ammortamento (3.640) (2.461) (861) - (6.962)
Saldo al 31 dicembre 2016 826 4.974 155 73 6.028
Differenze di traduzione (44) - - - (44)
Variaz.area consolidamento 6 - - - 6
Incrementi 349 - - 22 371
Decrementi (4) - - - (4)
Ammortamenti (504) (1.060) (155) - (1.719)
Svalutazioni (ripristino) - - - - -
Riclassifiche 47 - - (47) -
Saldo al 31 dicembre 2017 676 3.914 - 48 4.638
Costo Storico 4.662 7.435 1.016 48 13.161
Fondo Ammortamento (3.986) (3.521) (1.016) - (8.523)
Saldo al 31 dicembre 2017 676 3.914 - 48 4.638

Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali sono relativi principalmente ai software.

La voce presenta in variazione di consolidamento Euro 6 migliaia relativi per Euro 3 migliaia alla società Steritek S.p.A. e per Euro 3 migliaia alle società turche, incrementi per Euro 349 migliaia (di cui Euro 295 migliaia per Servizi Italia S.p.A., Euro 52 migliaia per le società brasiliane ed Euro 2 migliaia per le società turche) e riclassifiche per 47 migliaia di Euro.

6.3 Avviamento

L'avviamento viene allocato sulle unità generatrici di cassa del Gruppo Servizi Italia identificate secondo una logica geografica, che rispecchia gli ambiti di operatività delle aziende che nel corso degli anni sono state acquisite.

In particolare l'allocazione degli avviamenti per area geografica è la seguente:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre 2016 Incrementi/(Decrementi) Differenze di traduzione Al 31 dicembre 2017
CGU Italia 43.243 2.121 - 45.364
CGU Turchia - 17.067 (2.001) 15.066
CGU Brasile 11.991 - (1.637) 10.354
Totale 55.234 19.188 (3.638) 70.784

La variazione intervenuta nel valore dell'avviamento della CGU Italia è dovuta al processo di allocazione contabile del prezzo di acquisizione di Steritek S.p.A. Pertanto, a partire dal presente esercizio, la CGU Italia è costituita a sua volta da CGU Servizi Italia e CGU Steritek. Per quanto riguarda la CGU Brasile e la CGU Turchia, la variazione è connessa alla differenza di traduzione per la variazione dei rispettivi tassi di cambio (rispettivamente Real brasiliano e Lira turca). Fatta eccezione per la quota di avviamento relativa alla CGU Steritek (settore operativo sterilizzazione strumentario chirurgico), tutti gli altri avviamenti identificati risultano ricompresi nel settore operativo Lavanolo, come definito ai fini dell'informativa settoriale prevista dallo IFRS 8.

Il test di impairment viene svolto confrontando il valore complessivo di libro di ciascun avviamento e dell'insieme delle attività nette autonomamente in grado di produrre flussi di cassa (CGU), cui lo stesso è ragionevolmente allocabile, con il maggiore tra il valore in uso della CGU e quello recuperabile della stessa attraverso cessione. In particolare, il valore in uso è stato determinato applicando il metodo del "discounted cash flow" attualizzando i flussi operativi risultanti da proiezioni economico-finanziarie relative ad un periodo di cinque anni. I piani pluriennali che sono stati utilizzati per i test d'impairment sono stati preventivamente approvati dai C.d.A. delle società controllate e/o dalla capogruppo Servizi Italia S.p.A. Le ipotesi di base dei piani utilizzati riflettono l'esperienza passata, e le informazioni raccolte in sede di acquisizione per il mercato brasiliano/turco e risultano coerenti con le fonti esterne di informazione disponibili. La Società ha preso in considerazione, con riferimento al periodo esplicito, gli andamenti attesi risultanti dal piano industriale predisposto per il periodo 2018-2022.

Il valore terminale è determinato applicando al flusso di cassa operativo relativo all'ultimo anno di piano opportunamente normalizzato, un fattore di crescita perpetuo dell'1,40% per la CGU Italia, del 4,02% per la CGU Brasile e del 7,51% per la CGU Turchia (tassi sostanzialmente rappresentativi da una parte del tasso d'inflazione atteso in Italia, Brasile e Turchia a cui risultano indicizzati i prezzi dei servizi offerti e dall'altra delle incertezze che contraddistinguono i vari mercati di riferimento, in particolare il mercato brasiliano e turco, che rappresentano rischi di tipo macroeconomico). Il tasso di attualizzazione utilizzato per scontare i flussi di cassa delle CGU localizzate in Italia è del 5,87% (5,08% l'esercizio precedente), del 10,94% per la CGU Brasile (11,47% l'esercizio precedente) e del 14,22% per la CGU Turchia (non presente nell'esercizio precedente). Tali tassi riflettono le valutazioni correnti del mercato con riferimento al valore attuale del denaro e ai rischi specifici connessi all'attività. I tassi di attualizzazione sono stati stimati al netto delle imposte, coerentemente con i flussi di cassa considerati, mediante la determinazione del costo medio ponderato del capitale (WACC).

È stata effettuata un'analisi di sensitività sulla recuperabilità del valore contabile degli avviamenti al variare delle principali assunzioni utilizzate nella determinazione del valore d'uso pur in considerazione dell'approccio prudente utilizzato per la scelta dei parametri finanziari sopra indicati. L'analisi svolta ha evidenziato che, per rendere il valore contabile uguale al valore recuperabile, occorrerebbe:

  • ~ per la CGU Servizi Italia (i) una riduzione del tasso di crescita dei valori terminali di 3,0 punti percentuali ovvero (ii) un incremento del 39% del WACC adottato ovvero (iii) una riduzione annua dell'EBIT di riferimento del 35%, il tutto mantenendo inalterate di volta in volta le altre assunzioni del piano.
  • ~ per la CGU Steritek (i) una riduzione del tasso di crescita dei valori terminali di 38,2 punti percentuali ovvero (ii) un WACC più che doppio rispetto a quello adottato ovvero (iii) una riduzione annua dell'EBIT di riferimento del 59%, il tutto mantenendo inalterate di volta in volta le altre assunzioni del piano.
  • ~ Per la CGU Brasile per rendere il valore contabile uguale al valore recuperabile occorrerebbe (i) una riduzione del tasso di crescita dei valori terminali di 5,9 punti percentuali ovvero (ii) un incremento del 34% del WACC adottato ovvero (iii) una riduzione annua dell'EBIT di riferimento del 42%, il tutto mantenendo inalterate di volta in volta le altre assunzioni del piano.
  • ~ Per la CGU Turchia per rendere il valore contabile uguale al valore recuperabile occorrerebbe (i) una riduzione del tasso di crescita dei valori terminali di 2,5 punti percentuali ovvero (ii) un incremento dell'11,8% del WACC adottato ovvero (iii) una riduzione annua dell'EBIT di riferimento del 22%, il tutto mantenendo inalterate di volta in volta le altre assunzioni del piano.

Con riferimento al 31 dicembre 2017 e agli esercizi precedenti, dai test di impairment svolti non sono emerse riduzioni di valore da apportare agli avviamenti iscritti.

6.4 Partecipazioni valutate a patrimonio netto

(Euro migliaia) Movimentazione dell'esercizio 2017
1° gennaio
2017
Incrementi Decrementi Rivalutazioni Svalutazioni 31 dicembre 2017
Imprese collegate e a controllo congiunto
Saniservice Sh.p.k. (296) - - 251 - (45)
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve 13.441 - (13.767) 326 - -
Finanza & Progetti S.p.A. 5.194 3.060 - 996 - 9.250
Brixia S.r.l. - 3.002 - - (12) 2.990
Arezzo Servizi S.c.r.l. 5 - - - - 5
CO.SE.S S.c.r.l. 3 - - - - 3
PSIS S.r.l. 4.201 - - - (303) 3.898
Ekolav S.r.l. 69 - - 46 - 115
Steril Piemonte S.c.r.l. 1.973 - - - - 1.973
AMG S.r.l. 2.329 - (62) 128 - 2.395
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. 1.127 - - 27 - 1.154
SE.STE.RO. S.r.l. in liquidazione 112 - - 2 - 114
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. 3 - - - - 3
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. - 89 - - (5) 84
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. 266 153 - 47 - 466
Shubhram Hospital Solutions Private Limited 337 - - - (485) (148)
Totale 28.764 6.304 (13.829) 1.823 (805) 22.257

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

Per la società indiana Shubhram Hospital Solutions Private Limited è stata effettuata un'analisi di sensitività sulla recuperabilità del valore contabile della partecipazione al variare delle principali assunzioni utilizzate nella determinazione del valore d'uso pur in considerazione dell'approccio prudente utilizzato per la scelta dei parametri finanziari (il tasso di attualizzazione utilizzato per scontare i flussi di cassa delle CGU localizzate in India è pari al 10,75%). Il valore terminale è determinato applicando al flusso di cassa operativo relativo all'ultimo anno di piano opportunamente normalizzato, un fattore di crescita perpetuo del 4,95% per la CGU, sostanzialmente rappresentativo da una parte del tasso d'inflazione atteso in India, a cui risultano indicizzati i prezzi dei servizi offerti, e dall'altra delle incertezze che contraddistinguono i mercati di riferimento. L'analisi svolta ha evidenziato che, per rendere il valore contabile uguale al valore recuperabile, occorrerebbe per la CGU India (i) una riduzione del tasso di crescita dei valori terminali all'1,99% ovvero (ii) un incremento del 20,2% del WACC adottato ovvero (iii) una riduzione annua dell'EBIT di riferimento del 20,3%, il tutto mantenendo inalterate di volta in volta le altre assunzioni del piano.

Di seguito si espongono i valori complessivi di attivo corrente e non corrente, passivo corrente e non corrente, ricavi, costi e risultato delle partecipazioni valutate a patrimonio netto:

(Migliaia) Al 31 dicembre 2017
Ragione Sociale Valuta Attivo
non corr.
Attivo
corr.
Passivo non
corr.
Passivo
corr.
Patrimonio
netto
Ricavi Costi Utile/
(Perdita)
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. TL 1.897 2.544 - 282 4.159 2.996 1.950 1.046
Saniservice Sh.p.k. Lek 1.266.616 833.056 1.231.942 887.913 (20.183) 945.820 832.274 113.546
Shubhram Hospital Solutions Private Limited INR 916.912 118.008 558.098 499.008 (22.186) 326.222 392.797 (66.575)
Finanza & Progetti S.p.A.* Eur 18.469 16.370 13 23.840 10.986 23.059 21.539 1.520
Arezzo Servizi S.c.r.l. Eur 1.064 638 267 1.425 10 2.349 2.349 -
CO.SE.S S.c.r.l.** Eur 1 1.170 129 1.032 10 2.794 2.794 -
PSIS S.r.l. Eur 21.523 4.034 2.884 14.876 7.797 8.223 8.828 (605)
Ekolav S.r.l. Eur 2.087 1.300 843 2.313 231 2.867 2.775 92
Steril Piemonte S.c.r.l. Eur 4.558 2.279 - 2.892 3.945 2.721 2.721 -
AMG S.r.l. Eur 1.900 2.681 545 1.339 2.697 4.074 3.819 255
SE.STE.RO S.r.l. in liquidazione Eur - 456 - 1 455 - (8) 8
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. Eur 690 3.174 247 1.801 1.816 3.606 3.535 71
Brixia S.r.l. Eur 2 5.294 - 5.249 47 18.591 18.599 (8)
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. Mad 500 390 - 78 812 - 86 (86)
Piemonte Servizi Sanitari s.c.r.l. Eur 15 686 - 691 10 1.120 1.120 -

*I dati rappresentati fanno riferimento al sub consolidato con la società controllata Ospedal Grando S.p.A.

** Dato al 31 dicembre 2016

Di seguito si espongono i valori complessivi di disponibilità liquide, passività finanziarie correnti e non correnti, svalutazioni e ammortamenti, interessi attivi, interessi passivi e imposte sul reddito delle società a controllo congiunto al 31 dicembre 2017:

(Migliaia) Al 31 dicembre 2017
Ragione Sociale Valuta Disponibilità
liquide
Passività
finanz.
correnti
Passività
finanz.
non
correnti
Svalutazioni
e ammort.
Interessi
Attivi
Interessi
Passivi
Imposte sul
Reddito
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. TL 745 - - 292 18 - 109
Shubhram Hospital Solutions Private Limited INR 4.455 424.775 558.098 143.218 437 17.167 -
Saniservice Sh.p.k. Lek 96.812 138.368 1.231.942 199.309 - 123.087 42.154
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. Mad 285 - - - - 3 -
Finanza & Progetti S.p.A.* Eur 6.830 14.571 - 3.187 - 3 173
Arezzo Servizi S.c.r.l. Eur 1 800 - 632 - 9 13
PSIS S.r.l. Eur 172 10.537 2.007 2.785 3 225 12
AMG S.r.l. Eur 974 1.000 - 527 5 - 86

*I dati rappresentati fanno riferimento al sub consolidato con la società controllata Ospedal Grando S.p.A.

6.5 Partecipazioni in altre imprese

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazioni nell'esercizio 2017:

(Euro migliaia)
1° gennaio 2017 Incrementi Svalutazioni/
Decrementi
31 dicembre 2017
Asolo Hospital Service S.p.A. 464 - - 464
Prosa S.p.A. 462 - - 462
PROG.ESTE S.p.A. 1.212 - - 1.212
Progeni S.p.A. 380 - - 380
Sesamo S.p.A. 353 - - 353
Synchron Nuovo San Gerardo S.p.A. 344 - - 344
SPV Arena Sanità 278 - - 278
Futura S.r.l. 25 - - 25
Brixia S.r.l. 2 - (2) -
Altre 109 - (15) 94
Totale 3.629 - (17) 3.612

Nel corso dell'esercizio sono state vendute le azioni (pari a Euro 15 migliaia) del Consorzio C.C.F.S.

Le partecipazioni in altre imprese sono relative ad investimenti di tipo strategico e produttivo, le stesse sono infatti tutte detenute in quanto relative alla gestione di commesse o concessioni. Tali partecipazioni sono state valutate al costo di acquisto o di costituzione in quanto non esiste un mercato attivo di tali titoli che, per la maggior parte, non possono essere neppure liberamente ceduti a terzi in quanto sottoposti a regole e patti che di fatto ne impedicono la libera circolazione. Si ritiene comunque che tale metodo di valutazione approssimi il fair-value del titolo.

Di seguito si espongono i valori complessivi di attivo, passivo, ricavi e risultato sulla base dell'ultimo bilancio disponibile, delle principali partecipazioni in altre imprese detenute dalla Società e la relativa quota di partecipazione detenuta al 31 dicembre 2017:

(Euro migliaia) Dati di bilancio al 31 dicembre 2016
Sede Attivo Passivo Ricavi Utile/
(Perdita)
Percentuale
partecipazione al 31
dicembre 2017
Asolo Hospital Service S.p.A. Asolo (TV) 101.476 95.763 43.007 467 7,03%
Prosa S.p.A. Carpi (MO) 9.580 4.267 1.979 1.052 13,20%
Progeni S.p.A. Milano 298.032 304.581 44.258 999 3,80%
Sesamo S.p.A. Carpi (MO) 38.137 30.643 18.113 1.040 12,17%
Prog.este. S.p.A. Carpi (MO) 217.220 218.366 35.015 307 10,14%

6.6 Crediti finanziari non correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Prosa S.p.A. 189 255
Sesamo S.p.A. 353 353
Progeni S.p.A. 982 982
Prog.Este S.p.A. 531 531
Saniservice Sh.p.K. 4.000 4.000
Summano Sanità S.p.A. 2 2
Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi Ve - 809
SPV Arena Sanità 476 461
Synchron Nuovo San Gerardo S.p.A. 296 275
Futura S.r.l. 158 158
Totale 6.987 7.826

I crediti finanziari sono relativi a finanziamenti attivi fruttiferi concessi alle società Prosa S.p.A. (tasso pari a 3,50% più Euribor a 3 mesi), Sesamo S.p.A. (tasso pari a 3% più tasso IRS 20 anni), Progeni S.p.A. (tasso pari a 7,31%), Prog.Este. S.p.A. (tasso pari a 6,96%), Summano Sanità S.p.A. (tasso pari a 6,25%), Arena Sanità S.p.A. (tasso 3,4% più Euribor 6 mesi) e Synchron S.p.A. (tasso 8%) e con durata pari ai contratti di global service per i quali sono state costituite le società (scadenze rispettivamente il 21 febbraio 2031, 31 dicembre 2037, 31 dicembre 2033, 31 dicembre 2031, 31 dicembre 2035, 20 agosto 2032, 14 giugno 2042), nonché ai finanziamenti concessi alla società Futura S.r.l. (scadenza 31 dicembre 2035) e alla società partecipata albanese Saniservice Sh.p.K. Il finanziamento a favore della società Prosa S.p.A. è diminuito in seguito ad un rimborso parziale avvenuto nel corso del 2017, mentre sono aumentati i finanziamenti concessi a favore delle società Arena Sanità S.p.A. e Synchron S.p.A. in conseguenza della capitalizzazione degli interessi maturati in corso d'anno. La riduzione della voce rispetto al 31 dicembre 2016 è da imputare all'acquisizione del controllo della società Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi.

6.7 Imposte differite attive

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Costi
aumento
capitale
Immobil.
materiali
Benefici a
dipendenti
Perdite
fiscali
pregresse
Altri
costi a
deducib.
differita
Totale
Imposte differite al 1° gennaio 2016 48 784 134 416 418 1.800
Variazione area di consolidamento - - 12 - 7 19
Variazioni rilevate a conto economico (36) (28) - 502 32 470
Variazioni rilevate a patrimonio netto - - - - - -
Variazioni rilevate negli altri componenti del risultato economico complessivo - - 62 - - 62
Imposte differite al 31 dicembre 2016 12 756 208 918 457 2.351
Variazione area di consolidamento - - - - 67 67
Variazioni rilevate a conto economico (9) 34 (21) (116) (189) (301)
Variazioni rilevate a patrimonio netto - - - - - -
Variazioni rilevate negli altri componenti del risultato economico complessivo - - (5) - - (5)
Imposte differite al 31 dicembre 2017 3 790 182 802 335 2.112

Le imposte differite attive riferite alle immobilizzazioni materiali rappresentano la fiscalità differita connessa all'ordinario processo di ammortamento della biancheria.

6.8 Altre attività non correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Imposta sostitutiva Dl 185/2008 anni successivi 2.885 3.313
Crediti per rimborso IRES istanza di rimborso ai sensi dell'Art.2c.1-quater D.L.N.201 175 1.833
Credito Aqualav in escrow account 2.019 2.343
Altre attività non correnti 202 162
Totale 5.281 7.651

Le altre attività non correnti passano da Euro 7.651 migliaia del 31 dicembre 2016 ad Euro 5.281 migliaia al 31 dicembre 2017. La riduzione della voce è dovuta all'incasso avvenuto nel mese di giugno 2017 di parte del credito dell'istanza di rimborso IRES ai sensi dell'Art. 2 comma 1-quater D.L. n. 201. La riduzione dell'imposta sostitutiva è dovuta al rilascio a conto economico per la deduzione di competenza degli avviamenti affrancati nell'esercizio 2016 e precedenti. Tale imposta sostitutiva è stata rilevata come anticipo di imposte correnti e viene rilasciata a conto economico nell'arco temporale in cui il Gruppo beneficia delle deduzioni fiscali connesse agli stessi avviamenti. La riduzione del credito in escrow account di Aqualav Serviços De Higienização Ltda è dovuta alla svalutazione del Real.

6.9 Attivo destinato alla vendite

Al 31 dicembre 2017 le attività non correnti possedute per la vendita ammontano complessivamente a Euro 334 migliaia e si riferiscono a biancheria e strumentario chirurgico della società Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione, riclassificati nella voce di bilancio in quanto il loro valore di iscrizione è recuperabile tramite cessione, effettuata nei primi mesi del 2018.

6.10 Rimanenze

Le giacenze di fine esercizio sono costituite prevalentemente da prodotti monouso, di lavaggio, prodotti chimici, imballaggi, ricambi e materiali di consumo. Nell'esercizio corrente e nei precedenti non sono state apportate svalutazioni al valore delle rimanenze.

6.11 Crediti commerciali

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Crediti verso terzi 71.000 69.878
Crediti verso Società collegate 3.353 896
Crediti verso Società controllante 184 366
Crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 2 1
Totale 74.539 71.141

6.10.1 Crediti commerciali verso terzi

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Crediti verso clienti 76.893 75.380
Fondo svalutazione crediti (5.893) (5.502)
Totale 71.000 69.878

La Società ha partecipato ad alcune operazioni aventi per oggetto lo smobilizzo di crediti di seguito descritte:

  • sono state effettuate cessioni di crediti commerciali con clausola pro soluto a Credem Factor per complessivi Euro 59.592 migliaia a fronte di un corrispettivo di Euro 59.443 migliaia;
  • sono stati ceduti con clausola pro soluto a Unicredit Factoring crediti commerciali vantati nei confronti di USL e Aziende Ospedaliere della Regione Lazio per Euro 324 migliaia per un corrispettivo di Euro 322 migliaia;
  • sono stati ceduti con clausola pro soluto a Unicredit Factoring S.p.A. crediti commerciali per Euro 31.740 migliaia per un corrispettivo di Euro 31.676 migliaia.

Il fondo svalutazione crediti nell'esercizio 2017 e nel 2016 si è movimentato come segue:

5.531
(533)
(81)
585
5.502
(51)
(252)
694
5.893

6.10.2 Crediti commerciali verso Società collegate e controllante

Il saldo al 31 dicembre 2017 dei crediti commerciali verso società collegate e a controllo congiunto, pari ad Euro 3.353 migliaia, è rappresentato principalmente da crediti di natura commerciale verso le Società Brixia S.r.l. per Euro 1.371 migliaia, Saniservice Sh.p.k. per Euro 811 migliaia, PSIS S.r.l. per Euro 342 migliaia, Steril Piemonte S.c.r.l. per Euro 278 migliaia, AMG S.r.l. per Euro 252 migliaia, Finanza & Progetti S.p.A. per Euro 127 migliaia e Akan & Ankateks JV per Euro 84 migliaia. La variazione rispetto al 31 dicembre 2016 è prevalentemente imputabile alla società Brixia S.r.l. per i servizi contrattualizzati con l'ASST Spedali Civili di Brescia. Inoltre è presente un saldo a credito verso la società controllante Coopservice Soc.Coop. p.A. per Euro 184 migliaia.

6.12 Crediti per imposte correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Crediti per imposte 6.289 5.859
Debiti per imposte (4.317) (2.994)
Totale 1.972 2.865

Tale voce accoglie prevalentemente l'eccedenza di credito per gli acconti relative alle imposte correnti per l'esercizio 2017, al netto dei relativi debiti tributari della Capogruppo.

6.13 Crediti finanziari correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Asolo Hospital Service S.p.A. 1.777 1.673
P.S.I.S. S.r.l. 3.891 3.847
Ekolav S.r.l. 172 174
Arezzo Servizi S.c.r.l. 403 151
Steril Piemonte S.c.r.l. 651 1.153
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. 90 90
Gesteam S.r.l. 313 313
Altri 649 787
Totale 7.946 8.188

I crediti finanziari sono relativi a finanziamenti attivi concessi alle società sopra indicate e scadenti entro l'esercizio successivo o rimborsabili a vista. Il decremento rispetto al 31 dicembre 2016 è sostanzialmente dovuto alla diminuzione del finanziamento concesso alla società Steril Piemonte S.c.r.l. per Euro 500 migliaia, all'incremento del finanziamento concesso alla società Arezzo Servizi S.c.r.l. per Euro 250 migliaia e agli interessi maturati sui singoli finanziamenti e non ancora incassati.

6.14 Altre attività correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Crediti verso altri 9.623 11.223
Risconti attivi 956 836
Depositi cauzionali attivi 120 137
Ratei attivi 4 7
Totale 10.703 12.203

La voce Crediti verso altri è composta dal credito delle società controllate Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione e San Martino 2000 verso la società consorziata Servizi Ospedalieri S.p.A. per complessivi Euro 2.120 migliaia, dal credito IVA per Euro 4.509 migliaia e, per il residuo, principalmente da anticipazioni e crediti verso istituti previdenziali, tutti esigibili entro l'anno.

6.15 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Depositi bancari e postali 7.950 5.434
Assegni - 1
Denaro e valori in cassa 49 28
Totale 7.999 5.463

La voce in oggetto evidenzia un aumento pari ad Euro 2.536 migliaia rispetto al 31 dicembre 2016. Tale incremento è essenzialmente da collegare alle disponibilità liquide della società controllata turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi.

6.16 Patrimonio netto

Capitale sociale e riserve

Il capitale sociale (interamente sottoscritto e versato) di Servizi Italia S.p.A., risulta pari a Euro 31.809.451, rappresentato da n. 31.809.451 azioni ordinarie del valore nominale unitario di Euro 1, 00 ciascuna.

La Società, nel corso del 2017, ha acquistato 53.750 azioni proprie per un controvalore di Euro 220 migliaia pari allo 0,17% del capitale sociale con un prezzo medio di carico di Euro 4,09 per azione e ha venduto 391.420 azioni proprie per un controvalore di Euro 1.840 migliaia pari all'1,23% del capitale sociale con un prezzo medio di vendita di Euro 4,70 per azione. In seguito a tali operazioni, alla data del 31 dicembre 2017 la Società deteneva 10.550 azioni proprie pari allo 0,03% del capitale sociale. Il controvalore delle azioni proprie detenute in data 31 dicembre 2017, pari a Euro 49 migliaia, è stato classificato in diminuzione del capitale sociale per il valore nominale delle stesse, pari ad Euro 11 migliaia, e a riduzione della riserva sovrapprezzo azioni per l'eccedenza del valore di acquisto rispetto al valore nominale, pari ad Euro 38 migliaia.

La Riserva legale e le Altre riserve si incrementano per effetto della destinazione dell'utile di esercizio 2016 della Società secondo la delibera dell'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 20 aprile 2017, unitamente al pagamento dei dividendi per Euro 4.713 migliaia pari a 15 centesimi di Euro per azione.

Si rileva inoltre un effetto negativo per Euro 7.707 migliaia sulle riserve di conversione di cui Euro 5.569 migliaia derivante dalla traduzione delle attività nette delle società brasiliane ed Euro 2.138 migliaia derivante dalla traduzione delle attività nette delle società turche.

6.17 Debiti verso banche e altri finanziatori

(Euro migliaia) Al 31 dicembre 2017 Al 31 dicembre 2016
Corrente Non corrente Totale Corrente Non corrente Totale
Debiti verso banche 51.255 40.172 91.427 47.368 45.237 92.605
Debiti verso altri finanziatori 128 38 166 663 - 663
Totale 51.383 40.210 91.593 48.031 45.237 93.268

La voce in oggetto risulta così composta:

Debiti verso banche

La quota di debito con scadenza entro 12 mesi relativa alla voce Debiti verso banche al 31 dicembre 2017 presenta un incremento rispetto al 31 dicembre 2016 pari ad Euro 3.887 migliaia per effetto delle rate con scadenza entro 12 mesi dei nuovi mutui sottoscritti al netto del rimborso delle rate di mutuo scadute nel corso dell'esercizio.

La quota di debito con scadenza oltre 12 mesi relativa alla voce Debiti verso banche al 31 dicembre 2017 risulta in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2016 per Euro 5.065 migliaia in conseguenza del rimborso delle rate di mutuo scadute in corso di periodo al netto della sottoscrizione di nuovi finanziamenti con la Unicredit Banca S.p.A. del valore di Euro 10.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 5.000 migliaia) in data 9 maggio 2017, durata pari a tre anni, e con la Banca Popolare dell'Emilia Romagna S.p.A. del valore di Euro 10.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 7.529 migliaia) in data 23 novembre 2017, durata pari a quattro anni. La sottoscrizione dei nuovi mutui si è resa necessaria al fine di supportare il finanziamento degli investimenti previsti e il pagamento sia del prezzo differito per la prima quota del 40% che dell'acquisizione dell'ulteriore 15% del capitale della società turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi, mantenendo equilibrato il rapporto tra indebitamento a breve e medio termine. La quota di debito con scadenza oltre i 12 mesi comprende anche il mutuo sottoscritto con la Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A. per Euro 15.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 3.000 migliaia) in data 22 dicembre 2014 avente durata cinque anni, Banca Carige Italia S.p.A. per Euro 10.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 2.552 migliaia) in data 31 marzo 2015 avente durata cinque anni, Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. per Euro 10.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 1.271 migliaia) in data 27 aprile 2015 avente durata quattro anni, Banca Popolare di Milano S.Coop.a r.l. per Euro 15.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 6.847 migliaia) in data 2 novembre 2015 avente durata cinque anni, Banca Popolare dell'Emilia Romagna S.p.A. del valore di Euro 7.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 592 migliaia) in data 28 gennaio 2016, durata pari a tre anni anni, Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. per Euro 10.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 4.000 migliaia) in data 1 luglio 2016 avente durata quattro anni, Banca Nazionale del lavoro S.p.A. per Euro 14.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 8.400 migliaia) in data 21 luglio 2016 avente durata cinque anni.

Il mutuo sottoscritto con la Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. prevede il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 1,5 volte il valore del Patrimonio Netto e inferiore a 2,0 volte l'Ebitda (covenant), condizioni rispettate al 31 dicembre 2017. I mutui sottoscritti con la Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A., con la Unicredit Banca S.p.A. e con la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. prevedono il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 1,5 volte il valore del Patrimonio Netto e inferiore a 2,5 volte l'Ebitda (covenant), condizioni rispettate al 31 dicembre 2017. Il mutuo sottoscritto con la Banca Popolare di Milano S.Coop.a r.l. prevede il mantenimento di una Posizione Finanziaria Netta inferiore a 2 volte il valore del Patrimonio Netto e inferiore a 2 volte l'Ebitda (covenant), condizioni rispettate al 31 dicembre 2017.

La quota di debito con scadenza oltre 12 mesi comprende anche il debito con scadenza a medio termine della controllata Steritek S.p.A. per un importo di Euro 46 migliaia, delle controllate brasiliane per un importo di Euro 45 migliaia e delle controllate turche per un importo di Euro 890 migliaia.

Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso banche suddiviso per scadenza:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Scadenza minore o uguale a 6 mesi 36.809 37.991
Scadenza compresa tra 6 e 12 mesi 14.446 9.377
Scadenza compresa tra 1 e 5 anni 40.172 45.237
Più di 5 anni - -
Totale 91.427 92.605

I debiti verso banche iscritti nel passivo non corrente risultano così suddivisi per scadenza:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Scadenza compresa tra 1 e 2 anni 21.927 18.524
Scadenza compresa tra 2 e 5 anni 18.245 26.713
Più di 5 anni - -
Totale 40.172 45.237

I tassi di interesse medi effettivi al 31 dicembre 2017 sono i seguenti:

Al 31 dicembre
2017 2016
Anticipi su fatture 0,45% 0,76%
Prestito bancario 1,56% 1,32%

Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori al 31 dicembre 2017, per la parte corrente, comprendono il debito verso l'Azienda Ospedaliera di Viterbo per Euro 50 migliaia relativo ad un doppio pagamento effettuato a nostro favore, il debito contratto dalla controllata Se.Sa.Tre. S.c.r.l. in liquidazione verso la società Servizi Ospedalieri S.p.A. per Euro 3 migliaia (Euro 524 migliaia al 31 dicembre 2016) e il debito delle controllate estere per complessivi Euro 75 migliaia.

La quota non corrente del saldo al 31 dicembre 2017 è imputabile al debito contratto dalla società controllata turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi.

Di seguito si riporta la suddivisione dei debiti verso altri finanziatori per scadenza:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Scadenza minore o uguale a 6 mesi 109 663
Scadenza compresa tra 6 e 12 mesi 19 -
Scadenza compresa tra 1 e 5 anni 38 -
Più di 5 anni - -
Totale 166 663

I debiti verso altri finanziatori iscritti nel passivo non corrente sono così suddivisi per scadenza:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Scadenza compresa tra 1 e 2 anni 28 -
Scadenza compresa tra 2 e 5 anni 10 -
Più di 5 anni - -
Totale 38 -

La tabella seguente riporta il dettaglio dei debiti verso altri finanziatori distinti per tipologia di tasso:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Tasso variabile 113 613
Tasso fisso 53 50
Totale 166 663

6.18 Imposte differite passive

La composizione delle imposte differite passive per natura delle differenze temporanee che le hanno originate è la seguente:

(Euro migliaia) Leasing Immobilizzazioni Avviamenti Altro Totale
Imposte differite passive al 1° gennaio 2016 108 585 1.174 - 1.867
Variazione area di consolidamento - 1.320 - - 1.320
Variazioni rilevate a conto economico (64) (593) 103 - (554)
Variazione rilevate nelle altre componenti del risultato economico complessivo - - - - -
Imposte differite passive al 31 dicembre 2016 44 1.312 1.277 - 2.633
Variazione area di consolidamento - 158 - 58 216
Variazioni rilevate a conto economico (19) (237) 101 (49) (204)
Variazione rilevate nelle altre componenti del risultato economico complessivo - - - - -
Imposte differite passive al 31 dicembre 2017 25 1.233 1.378 9 2.645

Non sussistono imposte differite non iscritte in quanto il relativo pagamento è valutato improbabile.

6.19 Benefici a dipendenti

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Esercizio
2017 2016
Saldo iniziale 11.217 9.989
Variazione area di consolidamento 479 882
Accantonamento 217 502
Oneri finanziari 85 135
(Proventi)/Perdite attuariali (22) 242
Trasferimenti (a)/da altri fondi - -
(Utilizzi) (777) (533)
Riclassifica (877) -
Saldo finale 10.322 11.217

La voce include principalmente il Fondo Trattamento di Fine Rapporto di lavoro subordinato riconosciuto ai dipendenti delle società italiane del gruppo ed identificato come piano a benefici definiti.

Da rilevare nella voce la riclassifica, pari a Euro 877 migliaia, nelle passività correnti delle quote di competenza del piano di retribuzione variabile LTI-Cash 2015-2017 rivolto ad Amministratori, Dirigenti, Senior Manager ed Executives, che prevede l'erogazione del bonus nel 2018 al raggiungimento di obiettivi di natura economica – finanziaria e in relazione al valore del titolo Servizi Italia, e l'indennità di cessazione carica maturata dall'Amministratore Delegato.

Con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017, si è concluso il periodo di vesting relativo al Piano di LTI Cash 2015-2016-2017 destinato ad Amministratori investiti di particolari cariche individuati dal Consiglio di Amministrazione, Dirigenti con responsabilità strategica, Senior Manager e figure speciali/chiave. Il Comitato per la Remunerazione, unitamente al Collegio Sindacale, il 13 marzo 2018, ha reso esauriente informativa e supporto al Consiglio di Amministrazione, evidenziando il raggiungimento della performance target prevista per il risultato netto di gruppo cumulato nel periodo di vesting. Il Consiglio di Amministrazione, ha approvato l'erogazione ai beneficiari, nei termini e modalità stabiliti nel regolamento, del premio monetario previsto a target che ha, inoltre, beneficiato del valore positivo del Total Shareholder Return legato al valore del titolo azionario della Società e ai dividendi distribuiti. Il valore accantonato nel periodo di vesting (inclusi i contributi sociali a carico dell'azienda per ciascun beneficiario), per Euro migliaia 877 e destinato al Piano di LTI Cash 2015-2016-2017 è stato dunque spesato nel bilancio 2017.

Ipotesi finanziarie assunte

Le valutazioni tecniche sono state effettuate sulla base delle ipotesi descritte dalla seguente tabella:

Esercizio
2017 2016
Tasso annuo tecnico di attualizzazione 0,88% 0,86%
Tasso annuo di inflazione 1,50% 1,50%
Tasso annuo di crescita del TFR 2,63% 2,63%

In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento per la valorizzazione di detto parametro l'indice iBoxx Eurozone Corporates AA 7 - 10 alla data di valutazione. La duration della passività è pari a 10 anni.

Ipotesi demografiche assunte

  • Per le probabilità di morte quelle determinate dalla Ragioneria Generale dello Stato denominate RG48, distinte per sesso;
  • per le probabilità di inabilità quelle, distinte per sesso, adottate nel modello INPS per le proiezioni al 2010. Tali probabilità sono state costruite partendo dalla distribuzione per età e sesso delle pensioni vigenti al 1° gennaio 1987 con decorrenza 1984, 1985, 1986 relative al personale del ramo credito;
  • per l'epoca di pensionamento per il generico attivo si è supposto il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria;
  • per le probabilità di uscita dall'attività lavorativa per cause diverse dalla morte, in base a statistiche fornite dalla Società sono state considerate delle frequenze annue del 7,50%;
  • per le probabilità di anticipazione si è supposto un valore anno per anno pari al 3,00%.

A seguito della riforma della previdenza complementare di cui al decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 per i dipendenti che hanno deciso di destinare dal primo gennaio 2007 il TFR al Fondo di Tesoreria INPS, le anticipazioni di cui all'art. 2120 del codice civile sono calcolate sull'intero valore del Fondo TFR maturato dal lavoratore.

Dette anticipazioni sono erogate dal datore di lavoro nei limiti della capienza dell'importo maturato in virtù degli accantonamenti effettuati fino al 31 dicembre 2006. Qualora l'importo dell'anticipazione non trovi capienza su quanto maturato presso il datore di lavoro, la differenza è erogata dal Fondo di tesoreria istituito presso l'INPS.

Per quanto sopra detto e per i soli dipendenti che hanno aderito al Fondo di Tesoreria e che non hanno chiesto anticipazioni di TFR, nelle valutazioni attuariali sono stati effettuati dei correttivi incrementando la percentuale richiesta da applicare sul Fondo maturato al 31 dicembre 2006 e rivalutato fino alla data di calcolo.

Analisi di sensitività

Secondo quanto richiesto dalla versione riveduta dello IAS 19, si riporta di seguito un'analisi di sensitività al variare delle principali ipotesi attuariali inserite nel modello di calcolo.

(Euro migliaia) Tasso di attualizzazione Tasso d'inflazione Duration
0,50% -0,50% 0,25% -0,25% +1 anno -1 anno
Variazione della passività (341) 363 102 (100) (119) 116

6.20 Fondi rischi ed oneri

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Esercizio
2017 2016
Saldo iniziale 2.798 2.277
Accantonamenti 25 52
Utilizzi (4) (67)
Altri movimenti (372) 536
Saldo finale 2.447 2.798

La riduzione della voce è dovuta alla svalutazione del cambio Real/Euro sul fondo per cause lavoro accantonato nel 2015 dalla società brasiliana Aqualav Serviços De Higienização Ltda.

6.21 Altre passività finanziarie

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Debito verso Area S.r.l. 1.000 -
Debito verso soci Steritek S.p.A. 225 -
Prezzo differito Aqualav Serviços De Higienização Ltda 217 354
Debito opzioni put Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A. 2.638 3.724
Debito opzioni put Steritek S.p.A. 1.996 -
Altri debiti - 94
Totale 6.076 4.172

L'incremento rispetto al 31 dicembre 2016 deriva dalla rilevazione del debito verso Area S.r.l. per l'acquisizione delle quote di Brixia S.r.l., dalla rilevazione dell'opzione put, pari a Euro 1.996 migliaia, per l'acquisizione del residuo 30% di Steritek S.p.A, mentre la riclassifica nelle passività finanziarie correnti hanno diminuito il valore del debito per le opzioni put collegate all'acquisto del residuo 49,9% delle società Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A.

6.22 Debiti commerciali

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Debiti verso fornitori 62.051 56.156
Debiti verso Società collegate 2.877 2.649
Debiti verso Società controllante 4.013 4.445
Debiti verso Società sottoposte al controllo delle controllanti 913 294
Totale 69.854 63.544

Debiti verso fornitori

Il saldo al 31 dicembre 2017 è interamente riferito a debiti di natura commerciale esigibili entro 12 mesi.

Debiti verso Società collegate

Il saldo al 31 dicembre 2017 è composto principalmente da debiti di natura commerciale verso le società Steril Piemonte S.c.r.l. per Euro 1.107 migliaia, Ekolav S.r.l. per Euro 558 migliaia, AMG S.r.l. per Euro 542 migliaia, Arezzo Servizi S.c.r.l. per Euro 253 migliaia, Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. per Euro 217 migliaia, Co.Se.S. S.c.r.l. per Euro 154 migliaia e PSIS S.r.l. per Euro 46 migliaia.

Debiti verso Società controllante

I debiti commerciali verso la controllante Coopservice S.Coop.p.A. ammontano ad Euro 4.013 migliaia.

Debiti verso Società sottoposte al controllo delle controllanti

I debiti commerciali verso le società sottoposte al controllo della controllante Coopservice S.Coop.p.A. ammontano ad Euro 913 migliaia e sono riferiti per Euro 557 migliaia a Focus S.p.A., per Euro 248 migliaia ad Archimede S.p.A., per Euro 106 migliaia a Gesta S.p.A. ed Euro 2 migliaia a Adpersonam S.r.l.

6.23 Debiti per imposte correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Crediti per imposte 2.103 1.767
Debiti per imposte (2.260) (1.789)
Totale (157) (22)

L'ammontare fa riferimento a debiti per imposte correnti delle società controllate incluse nell'area di consolidamento.

6.24 Altre passività finanziarie correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Debito verso soci Ankateks Turizm Inşaat Tekstil Temizleme San. Ve Tic. Ltd. Şti - 7.625
Debito verso Area S.r.l. 1.000 -
Debito verso soci Steritek S.p.A. 225 -
Debito verso Finanza e Progetti S.p.A. 2.460 -
Prezzo differito Aqualav Serviços De Higienização Ltda 375 375
Debito earn-out Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A. 1.116 72
Totale 5.176 8.072

La variazione della voce è connessa in particolare al saldo del debito per il pagamento del prezzo differito per l'acquisto della partecipazione del 40,0% in Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi. Sulla voce inoltre sono stati rilevati il debito verso Finanza & Progetti S.p.A. per l'aumento di capitale pari a Euro 2.460 migliaia, il debito per l'acquisizione del residuo 30% del capitale di Steritek S.p.A. e il debito verso Area S.r.l. per l'acquisizione delle quote di Brixia S.r.l. Sulla voce è da rilevare inoltre la riclassifica nel breve termine di una parte del debito earn-out di Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A. per la scadenza della prima opzione put legata all'acquisizione di un ulteriore 15% del capitale sociale delle due società brasiliane.

6.25 Altri debiti correnti

La tabella seguente riporta la composizione delle altre passività correnti come segue:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Ratei passivi 202 115
Risconti passivi 435 712
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 5.359 5.319
Altri debiti 12.469 12.520
Totale 18.465 18.666

Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale

I debiti verso Istituti Previdenziali e sicurezza sociale comprendono debiti per contributi sociali verso INPS/INAIL/INPDAI, per complessivi Euro 5.359 migliaia, interamente esigibili entro 12 mesi.

Altri debiti

La voce in oggetto risulta composta come segue:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Debiti verso i dipendenti 9.457 9.502
Debito IRPEF dipendenti/professionisti 2.219 2.031
Altri debiti 793 987
Totale 12.469 12.520

6.26 Indebitamento finanziario netto

L'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 31 dicembre 2017 e al 31 dicembre 2016 è dettagliato come segue:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Denaro e valori in cassa e assegni 49 29
Banche conti correnti disponibili 7.950 5.434
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.999 5.463
Crediti finanziari correnti 7.946 8.188
Debiti verso banche e altri finanziatori correnti (51.383) (48.031)
Indebitamento finanziario corrente netto (43.437) (39.843)
Debiti verso banche e altri finanziatori non correnti (40.210) (45.237)
Indebitamento finanziario non corrente netto (40.210) (45.237)
Indebitamento finanziario netto (75.648) (79.617)

La diminuzione dell'indebitamento finanziario netto è stato sostanzialmente determinato da una attenta gestione dei flussi di cassa.

In particolare, analizzando le singole voci, si evidenzia un incremento delle disponibilità liquide per un importo pari a Euro 2.536 migliaia, in conseguenza del consolidamento delle disponibilità liquide della società controllata turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi, peraltro compensato dall'incremento dell'indebitamento bancario contratto per finanziarne l'acquisizione.

Il decremento dei crediti finanziari rispetto al 31 dicembre 2016 pari a Euro 242 migliaia è sostanzialmente dovuto alla diminuzione del finanziamento concesso alla società Steril Piemonte S.c.r.l. per Euro 500 migliaia al netto dell'incremento del finanziamento concesso alla società Arezzo Servizi S.c.r.l. per Euro 250 migliaia e agli interessi maturati sui singoli finanziamenti e non ancora incassati.

I debiti verso banche e altri finanziatori correnti risultano in aumento per Euro 3.352 migliaia per effetto delle rate con scadenza entro 12 mesi dei nuovi mutui sottoscritti al netto del rimborso delle rate di mutuo scadute nel corso dell'esercizio.

I debiti verso banche e altri finanziatori non correnti risultano in decremento per Euro 5.027 migliaia, in conseguenza del rimborso delle rate di mutuo scadute nel corso dell'esercizio al netto della quota scadente oltre l'esercizio dei nuovi mutui sottoscritti con la Unicredit Banca S.p.A. del valore di Euro 10.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 5.000 migliaia) in data 9 maggio 2017, e con la Banca Popolare dell'Emilia Romagna S.p.A. del valore di Euro 10.000 migliaia (debito residuo oltre 12 mesi per Euro 7.529 migliaia) in data 23 novembre 2017. La sottoscrizione dei nuovi mutui si è resa necessaria al fine di supportare il finanziamento degli investimenti previsti e il pagamento sia del prezzo differito per la prima quota del 40% che dell'acquisizione dell'ulteriore 15% del capitale della società turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi, mantenendo equilibrato il rapporto tra indebitamento a breve e medio termine.

Si riporta di seguito anche la posizione finanziaria netta redatta ai sensi della Raccomandazione del Cesr del 10 febbraio 2005, ora ESMA, nella quale si rilevano, nella voce Altri debiti finanziari correnti il valore delle Altre passività finanziarie correnti e nella voce Altri debiti non correnti il valore delle Altre passività finanziarie non correnti.

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017
di cui con parti
correlate
Al 31 dicembre
2016
di cui con parti
correlate
A. Cassa 49 - 29 -
B. Altre disponibilità liquide 7.950 - 5.434 -
C. Titoli detenuti per la negoziazione - - - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 7.999 5.463
E. Crediti finanziari correnti 7.946 5.630 8.188 5.606
F. Debiti bancari correnti (18.856) - (28.558) -
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (32.527) - (19.473) -
H. Altri debiti finanziari correnti (5.176) - (8.072) -
I. Indebitamento finanziario corrente (F)+(G)+(H) (56.559) (56.103)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (I) – (E) – (D) (40.614) (42.452)
K. Debiti bancari non correnti (40.210) - (45.237) -
L. Obbligazioni emesse - - - -
M Altri debiti non correnti (6.076) - (4.172) -
N. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) (46.286) (49.409)
O. Indebitamento finanziario netto (J) + (N) (86.900) (91.861)

6.27 Contratti di garanzia finanziaria

La tabella seguente riporta il dettaglio delle garanzie prestate, in essere al 31 dicembre 2017:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di gare d'appalto 59.454 66.448
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di contratti di locazione e utenze 613 603
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a favore di terzi 42.821 40.417
Beni di proprietà presso terzi 82 49
Beni di terzi presso di noi 14 -
Pegno su azioni Asolo Hospital Service a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 464 464
Pegno su azioni Sesamo a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 237 237
Pegno su azioni Prog.Este a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 1.212 1.212
Pegno su azioni Progeni a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 380 380
Totale 105.277 109.810

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di gare d'appalto: trattasi di fideiussioni rilasciate per conto dell'azienda a favore di clienti, o potenziali clienti in caso di partecipazione a gare, a garanzia della corretta esecuzione della prestazione.

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di contratti di locazione e utenze: trattasi di fideiussioni rilasciate per conto dell'azienda a garanzia del pagamento dei canoni di locazione e del pagamento delle fatture relative alla fornitura di energia elettrica e gas.

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a favore di terzi: trattasi di fideiussioni rilasciate a garanzia del versamento della propria quota di finanziamento in project financing e di fideiussioni a favore di PSIS S.r.l., Steril Piemonte S.c.r.l., I.P.P. S.r.l., Ekolav S.r.l., Saniservice Sh.p.k. e Shubhram Hospital Solutions Private Limited a garanzia di contratti di finanziamento.

Ipoteche su immobili di proprietà a fronte di mutui passivi: l'azienda non ha concesso ipoteche su immobili di proprietà e non ha alcun mutuo ipotecario.

Pegno su azioni Asolo Hospital Service, Sesamo, Progeni e Prog.Este. a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di project: trattasi di pegno concesso agli istituti di credito finanziatori dei project financing sulle azioni rappresentanti la quota di partecipazione dell'azienda alla Società veicolo.

7 CONTO ECONOMICO

7.1 Ricavi di vendita

La voce in oggetto, distinta per attività, risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 2016
Lavanolo 190.162 180.085
Steril B 20.479 19.165
Steril C 41.461 38.466
Ricavi delle vendite 252.102 237.716

Il dettaglio dei ricavi e delle prestazioni per area geografica è il seguente:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Abruzzo 4 5
Basilicata 431 415
Calabria 2 -
Campania 63 50
Emilia Romagna 31.865 32.254
Friuli Venezia Giulia 19.627 17.658
Lazio 12.088 11.676
Liguria 26.851 28.420
Lombardia 51.270 46.986
Marche 3.795 3.481
Molise 1 -
Piemonte 6.644 7.733
Puglia 12 -
Sicilia 3.783 3.217
Toscana 26.938 26.441
Trentino Alto Adige 6.050 5.665
Umbria 266 253
Valle D'Aosta 499 1.031
Veneto 24.916 24.926
Ricavi EXTRA UE 524 168
Ricavi EXTRA UE (TURCHIA) 4.270 -
Ricavi EXTRA UE (BRASILE) 32.203 27.337
Totale 252.102 237.716

7.2 Altri proventi

Il saldo comprende plusvalenze ordinarie da alienazione cespiti per Euro 656 migliaia, recupero di costi e personale di competenza di terzi per Euro 612 migliaia, riaddebiti per percentuali A.T.I. per Euro 1.175 migliaia, sopravvenienze attive per Euro 1.171 migliaia, proventi per Euro 994 migliaia e affitti attivi per Euro 49 migliaia.

7.3 Materie prime e materiali di consumo utilizzati

Gli acquisti per materie prime e materiali di consumo passano da Euro 25.123 migliaia del 31 dicembre 2016 ad Euro 25.946 migliaia del 31 dicembre 2017. Tale incremento è dovuto in particolare al consolidamento di Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi che pesa sulla voce per Euro 513 migliaia, per l'incremento dell'acquistato di detergenti e ricambi nell'area brasiliana e nell'area italiana per l'incremento dell'acquistato del monouso e materiali di consumo per le forniture a nuovi clienti.

7.4 Costi per servizi

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Prestazioni esterne lavanderie ed altri servizi industriali (22.551) (20.823)
Viaggi e trasporti (13.981) (13.290)
Utenze (11.397) (11.903)
Costi amministrativi (2.314) (2.970)
Costi consortili e commerciali (8.629) (8.691)
Spese per il personale (2.514) (2.419)
Manutenzioni (6.137) (5.421)
Costo godimento beni di terzi (7.254) (7.576)
Altri servizi (2.089) (1.498)
Totale (76.866) (74.591)

La voce costi per servizi è in incremento di Euro 2.275 migliaia rispetto all'esercizio precedente, mentre l'incidenza relativa sui ricavi è in diminuzione dello 0,9%. Tale incremento risente dell'acquisizione di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l., di Steritek S.p.A. e di Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi. A parità di perimetro i costi per servizi sarebbero stati pari a Euro 73.270 migliaia, quindi in diminuzione rispetto al 2016.

Le prestazioni esterne lavanderie ed altri servizi industriali risultano in incremento rispetto al 2016 di Euro 1.728 migliaia. Sulla voce incide l'incremento del servizio di lavanderie esterne (Euro 557 migliaia) soprattutto in Brasile e Turchia e del servizio di guardaroba per i clienti della ex società Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l. (Euro 1.408 migliaia). A tali incrementi si contrappone una contrazione dei costi per personale di terzi pari a Euro 568 migliaia e dei costi del servizio di sterilizzazione strumentario chirurgico presso terzi pari a Euro 243 migliaia.

I costi per viaggi e trasporti evidenziano un incremento pari a Euro 691 migliaia rispetto al 2016 per effetto dell'esternalizzazione del servizio di trasporto della società brasiliana Lavsim Higienização Têxtil S.A. conseguente alla ridefinizione della logistica produttiva e all'incremento del servizio per le aggiudicazioni dei nuovi contratti e all'acquisizione di Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l.

I costi delle utenze si riducono passando da Euro 11.903 migliaia a Euro 11.397 migliaia, nonostante il consolidamento delle società turche che pesano Euro 393 migliaia. La diminuzione è dovuta sull'area italiana alla riduzione delle tariffe del gas e della luce per la rinegoziazione dei contratti e alla contrazione dei consumi resa possibile dalle maggiori efficienze produttive.

I costi amministrativi si riducono di Euro 656 migliaia rispetto all'esercizio precedente per minori costi per operazioni straordinarie. Nell'esercizio precedente incidevano i costi per l'acquisizione della società Tintoria Lombarda Divisione Sanitaria S.r.l.

Sulla voce manutenzioni pesano principalmente gli incrementi sulle manutenzioni dello strumentario chirurgico, per Euro 348 migliaia, sull'area italiana e le manutenzioni sui siti produttivi turchi per Euro 80 migliaia. Sui siti produttivi brasiliani si rileva una contrazione della spesa.

Alla voce costo godimento beni di terzi si rileva una riduzione di Euro 322 migliaia. Tale riduzione è legata soprattutto ai nuovi contratti con alcuni clienti che non prevedono la fornitura dei materassi antidecubito.

7.5 Costo del personale

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Costi per emolumenti amministratori (1.782) (1.646)
Salari e stipendi (56.562) (53.421)
Lavoro interinale (2.465) (1.584)
Oneri sociali (17.830) (16.887)
Trattamento di fine rapporto (3.080) (3.043)
Altri costi (245) (238)
Totale (81.964) (76.819)

Il costo del personale è passato da Euro 76.819 migliaia al 31 dicembre 2016 ad Euro 81.964 migliaia al 31 dicembre 2017. Sull'esercizio hanno inciso il consolidamento di Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi per Euro 1.115 migliaia e di Steritek S.p.A. per Euro 412 migliaia. Inoltre il costo del personale ha risentito della ristrutturazione dei siti produttivi dell'area Nord Ovest italiana, dove è stato predisposto un piano di gestione del personale eccedente, a seguito della cessazione dell'attività del sito di Barbariga (BS), che si è concretizzato attraverso il trasferimento del personale verso siti produttivi limitrofi ed uscite incentivate. Sull'area brasiliana si rileva un aumento del costo del personale dovuto principalmente agli effetti degli adeguamenti al tasso d'inflazione dell'accordo collettivo dei lavoratori dello stato di San Paolo, all'inserimento di forza lavoro a fronte di un incremento di servizi di lavanderia per l'aggiudicazione di nuovi contratti e alla rivalutazione del cambio Real.

La tabella seguente illustra la composizione media del personale:

Al 31 dicembre
2017 2016
Dirigenti 17 16
Quadri 25 25
Impiegati 229 201
Operai 3.223 3.022
Totale 3.494 3.264

7.6 Altri costi

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Oneri tributari (365) (380)
Sopravvenienze passive (388) (35)
Contributi associativi (185) (175)
Omaggi a clienti e dipendenti (128) (113)
Altri (1.088) (834)
Totale (2.154) (1.537)

Nelle voci sopravvenienze passive e oneri tributari sono rappresentate i costi one-off per la liquidazione dell'imposta di registro e accessori per l'acquisizione della Lavanderia Industriale Z.B.M. S.p.A. per Euro 361 migliaia. Inoltre nell'esercizio è stato rilevato l'indennizzo pari a Euro 408 migliaia riconosciuto alla società Focus S.p.A. connesso alla riqualificazione del complesso di Castellina di Soragna (PR).

7.7 Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Ammortamento immobilizzazioni immateriali (1.719) (1.820)
Ammortamento immobilizzazioni materiali (50.888) (47.679)
Svalutazioni immobilizzazioni finanziarie - (210)
Svalutazioni e accantonamenti (846) (569)
Totale (53.453) (50.278)

La variazione degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali è dovuto alla riduzione del portafoglio clienti di Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. e alla chiusura, nel corso dell'esercizio, del patto di non concorrenza stipulato con il precedente Amministratore Delegato. L'incremento della voce ammortamento immobilizzazioni materiali, passata da Euro 47.679 migliaia a Euro 50.888 migliaia, è da associare principalmente agli investimenti in biancheria per effetto dell'incremento delle dotazioni presso i nuovi clienti sia sull'area italiana che sull'area brasiliana. Nella voce svalutazioni delle immobilizzazioni finanziarie nell'esercizio precedente era stata rilevata la perdita relativa al finanziamento concesso dalla società controllata brasiliana SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a. all'Ospedale Irmandade de Santa Casa de Misericordia de São Paulo.

L'incremento della voce svalutazioni e accantonamenti è dovuta al maggior accantonamento per la svalutazione del credito verso clienti privati.

7.8 Proventi finanziari

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Interessi attivi banche 358 327
Interessi di mora 742 634
Interessi attivi su finanziamenti Società terze 655 535
Altri proventi finanziari 304 264
Totale 2.059 1.760

L'incremento degli interessi attivi banche deriva sostanzialmente dal consolidamento della società controllata turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi. Gli interessi di mora, nonostante il generalizzato miglioramento degli incassi, risultano in aumento in seguito al ritardo nel pagamento di alcuni clienti privati. Gli interessi attivi su finanziamenti risultano in incremento in conseguenza dei nuovi finanziamenti concessi alle società Saniservice Sh.p.K. e Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi. Nella voce altri proventi finanziari sono rilevati principalmente gli interessi attivi su rimborsi imposte anni precedenti.

7.9 Oneri finanziari

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Al 31 dicembre
2017 2016
Interessi passivi e commissioni banche (1.314) (1.383)
Interessi e oneri altri finanziatori (254) (310)
Oneri finanziari su benefici a dipendenti (88) (137)
Utili e perdite su cambi (63) (41)
Altri oneri finanziari (723) (602)
Totale (2.442) (2.473)

La diminuzione della voce interessi passivi e commissioni banche è conseguenza della rinegoziazione dei tassi applicati dalle banche al netto dell'incremento dovuto al consolidamento degli interessi passivi delle società controllate turche. Il decremento degli interessi e oneri altri finanziatori è stato determinato dalla riduzione degli spread rinegoziati con gli istituti di credito sulle operazioni di factoring pro soluto. Le perdite su cambi derivano principalmente quanto ad Euro 149 migliaia dalla traduzione in Euro al 31 dicembre 2017 del valore del finanziamento in Lire Turche concesso alla società Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi, quanto ad Euro 107 migliaia dalla differenza di cambio negativa sul pagamento di macchinari e attrezzature acquistati in valuta straniera dalle controllate brasiliane e turche, quanto ad Euro 339 migliaia dalla differenza di cambio positiva generata dalla svalutazione della Lira Turca rilevata all'atto del pagamento ai soci del differenziale di acquisto del 40% della quota di capitale sociale di acquisto della società Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi. Gli altri oneri finanziari derivano principalmente dagli oneri finanziari sulle passività per le opzioni put collegate all'acquisto del residuo 49,9% delle società Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias Especializada S.A., pari a Euro 526 migliaia.

7.10 Proventi ed oneri da partecipazioni

La voce proventi ed oneri da partecipazione è costituita da dividendi incassati nel 2017 e dal provento pari a Euro 459 migliaia rilevato ricalcolando l'interessenza detenuta in precedenza in Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi al fair value alla data di acquisizione, trattandosi di un operazione di aggregazione aziendale realizzata in più fasi, secondo quanto disposto dall'IFRS 3.

7.11 Imposte sul reddito

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 2016
Imposte correnti (3.410) (3.434)
Imposte differite attive/(passive) 13 877
Totale (3.397) (2.557)

L'incidenza delle imposte sul risultato prima delle imposte viene riconciliata con l'aliquota teorica nella tabella seguente:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 Incidenza 2016 Incidenza
Riconciliazione IRES
Utile ante imposte da Conto Economico 17.762 13.072
Imposte teoriche 4.263 24,0% 3.595 27,5%
Effetto fiscale delle differenze permanenti:
su variazioni in aumento 926 5,2% 583 4,5%
su variazioni in diminuzione (3.986) -22,4% (2.817) -21,6%
imposte sostitutive 458 2,6% 298 2,3%
differenziale su imposte estere 967 5,4% 198 1,5%
Totale imposte effettive IRES 2.628 14,8% 1.856 14,2%
Imposte IRAP 769 4,3% 701 5,4%
Totale imposte effettive 3.397 19,1% 2.557 19,6%

Il tax rate è passato dal 19,6% del 2016 al 19,1% del 2017. La diminuzione del carico fiscale è stata principalmente determinata, nell'area italiana, dalla riduzione dell'aliquota IRES e dal beneficio derivante dalla deduzione dal reddito d'impresa dei cosiddetti "super e iperammortamenti" come previsto dalla Legge di Bilancio 2017 (L. 232/2016), in parte compensati dall'aumento delle imposte sui redditi prodotti all'estero derivante dal contributo positivo sull'utile ante imposte del gruppo turco.

7.12 Utile per azione

Il calcolo dell'utile per azione di base e diluito viene riportato nelle tabelle sottostanti:

(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 2016
Risultato netto attribuibile agli azionisti della capogruppo 13.770 10.451
Numero medio di azioni 31.680 31.227
Utile base per azione 0,435 0,335
(Euro migliaia) Esercizio chiuso al 31 dicembre
2017 2016
Risultato d'esercizio attribuibile al Gruppo: 13.770 10.451
Numero medio di azioni in circolazione 31.680 31.227
Numero di azioni aventi effetto diluitivo - -
Numero medio di azioni per calcolo Utile diluito 31.680 31.227
Utile diluito per azione 0,435 0,335

8 OPERAZIONI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE

I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con imprese correlate sono posti in essere nel rispetto del vigente Regolamento per le operazioni con parti correlate e attengono prevalentemente a:

  • rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi di natura commerciale;
  • rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti.

Dal punto di vista economico, patrimoniale e finanziario l'insieme delle principali operazioni si configurano come operazioni ordinarie concluse a condizioni equivalenti di mercato o standard e sono regolati da appositi contratti. Tali operazioni altro non sono che fatte da cumulo di operazioni tra loro omogenee, compiute a partire dall'inizio dell'esercizio di riferimento, non qualificabili singolarmente di maggiore rilevanza, neanche l'insieme delle stesse attivate nell'esercizio di riferimento. Il valore esposto a consuntivo in bilancio, nell'esercizio di riferimento, è generato dal rinnovo dei contratti esistenti o attivati nell'anno.

Vengono di seguito riportati i rapporti economici, patrimoniali e finanziari con le imprese correlate per l'esercizio 2017:

(Euro migliaia) 31 dicembre 2017
Rapporti economici Vendita
di beni e
servizi
Altri
proventi
Acquisti
di beni
e servizi
Costo del
personale
Acquisti di
immobiliz.
Altri costi Proventi
finanz.
Proventi
da
partecip.
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 85 38 10.599 - 1 - - -
Aurum S.p.A. (controllante) - - - - - - - -
Arezzo Servizi S.c.r.l. (collegata) 9 9 1.160 - 1 - 3 -
Consorzio Co.Se.S. (collegata) 8 - 573 - - - - -
SE.STE.RO. S.r.l. in liquidazione (collegata) - 15 - - - - - -
Psis S.r.l. (collegata) 265 140 4 - 29 - 44 -
Amg S.r.l. (collegata) 303 5 650 - - - - -
Ekolav S.r.l. (collegata) 45 10 1.281 - 1 - 2 -
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 15 304 1.361 - - - 1 -
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. (collegata) - - 336 - - - - -
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 40 3 39 - 1 - - -
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) - - - - - - - -
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) - - - - - - - -
Saniservice Sh.p.k. (collegata) 512 181 - - - - 480 -
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. (collegata) - - - - - - - -
Finanza & Progetti S.p.A. (collegata) - 59 - - - - - -
Brixia S.r.l. (collegata) 3.713 - - - - - - -
Elettrica Gover S.r.l. (consociata) - - 12 - - - - -
Focus S.p.A. (consociata) - - 2.403 - - 422 - -
Archimede S.p.A. (consociata) - - 3 1.472 - - - -
Gesta S.p.A. (consociata) - 7 - - 870 - - -
New Fleur S.r.l. (consociata) 26 1 1.560 - 1 - - -
Ad Personam S.r.l. (consociata) - - 2 - - - - -
Padana Emmedue S.r.l. (correlata) - - 101 - - - - -
Everest S.r.l. (correlata) - - 286 - - 2 - -
Akan & Ankateks JV (collegata) 611 - - - - - - -
Akan (correlata) 623 - 2 39 - - - -
Nimetsu & Ankateks JV (collegata) 45 - - - - - - -
Atala (correlata) 18 - - - - - - -
Ankor (correlata) - - 22 - - - - -
Ozdortler (correlata) - - - - - - - -
Oguzalp Ergul (correlata) - - - - - - 22 -
Feleknaz Demir (correlata) - - - - - - 1 -
Limpar Serviços Especializados e Comércio de Produtos Ltda (correlata) - - 133 - - - - -
Lilian Promenzio Rodrigues Affonso (correlata) - - 50 - - - - -
Totale 6.318 772 20.577 1.511 904 424 553 -
(Euro migliaia) 31 dicembre 2016
Rapporti economici Vendita
di beni
e
servizi
Altri
proventi
Acquisti
di beni
e servizi
Costo del
personale
Acquisti di
immobiliz.
Altri
costi
Proventi
finanz.
Proventi da
partecip.
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 165 36 10.655 - 8 - - -
Aurum S.p.A. (controllante) - - - - - - - -
Centro Italia Servizi S.r.l. in liquidazione (collegata) 2 1 156 - - - - 30
Arezzo Servizi S.c.r.l. (collegata) 10 7 733 - - - 1 -
Consorzio Co.Se.S. (collegata) - - 695 - - - - -
SE.STE.RO. S.r.l. in liquidazione (collegata) - 2 - - - - - -
Psis S.r.l. (collegata) 210 118 19 - 45 - 47 -
Amg S.r.l. (collegata) 296 3 701 - - - 1 -
Ekolav S.r.l. (collegata) 2 5 1.273 - 3 - 2 -
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 15 318 1.393 - 8 - 3 -
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. (collegata) - - 355 - - - - -
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 98 8 369 - 3 - - -
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) - - - - - - - -
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) - - - - - - - -
Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi VE (collegata) - - - - - - 47 -
Saniservice Sh.p.k. (collegata) 167 120 - - - - 185 -
Finanza & Progetti (collegata) - 69 - - - - - -
Elettrica Gover S.r.l. (consociata) - - 4 - - - - -
Focus S.p.A. (consociata) - - 2.736 - - 13 - -
Archimede S.p.A. (consociata) - - - 918 - - - -
Gesta S.p.A. (consociata) - 1 - - - - - -
New Fleur S.r.l. (consociata) 26 - 974 - - - - -
Ad Personam S.r.l. (consociata) - - 13 - - - - -
Padana Emmedue S.r.l. (correlata) - - 109 - - - - -
Padana Emmedue S.p.A. (correlata) - - 287 - - - - -
Limpar Serviços Especializados e Comércio de Produtos Ltda (correlata) - - 114 - - - - -
Lilian Promenzio Rodrigues Affonso (correlata) - - 47 - - - - -
Totale 991 688 20.633 918 67 13 286 30

Nei rapporti economici con parti correlate, oltre a quanto sopra rappresentato, sono stati considerati al 31 dicembre 2017 compensi per amministratori per Euro 1.485 migliaia e costi relativi al personale dirigente per Euro 2.152 migliaia (comprensivi di Euro 270 migliaia a titolo di accordo transattivo per la cessazione del rapporto di lavoro del Dott. Marchetti Marco). Al 31 dicembre 2016 i compensi per amministratori ammontavano a Euro 1.438 migliaia mentre i costi relativi al personale dirigente a Euro 2.022 migliaia.

(Euro migliaia) 31 dicembre 2017
Rapporti patrimoniali Valore dei crediti
commerciali
Valore dei debiti
commerciali
Valore dei
crediti finanziari
Valore dei
debiti
finanziari
Valore di
altre passività
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 184 4.013 - - -
Aurum S.p.A. (controllante) - - - - -
Arezzo Servizi S.c.r.l. (collegata) 6 253 403 - -
Consorzio Co.Se.S. (collegata) 1 154 - - -
SE.STE.RO. S.r.l. in liquidazione (collegata) - - - - -
Psis S.r.l. (collegata) 408 49 3.891 - -
Amg S.r.l. (collegata) 252 542 - - -
Ekolav S.r.l. (collegata) 71 558 172 - -
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 279 1.107 651 - -
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. (collegata) - 217 - - -
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 6 - 90 - -
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) - - - - -
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) 11 - - - -
Saniservice Sh.p.k. (collegata) 862 - 4.666 - -
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. (collegata) - - 5 - -
Finanza & Progetti S.p.A. (collegata) 127 - - - 2.460
Brixia S.r.l. (collegata) 1.371 - - - -
Elettrica Gover S.r.l. (consociata) - 4 - - -
Focus S.p.A. (consociata) - 557 - - -
Archimede S.p.A. (consociata) - 248 - - -
Gesta S.p.A. (consociata) 1 106 - - -
New Fleur S.r.l. (consociata) 122 1.005 - - -
Ad Personam S.r.l. (consociata) - 2 - - -
Padana Emmedue S.r.l. (correlata) - 41 - - -
Everest S.r.l. (correlata) - 235 - - -
Akan & Ankateks JV (collegata) 84 - - - -
Akan (correlata) 84 - - - -
Nimetsu & Ankateks JV (collegata) - - - - -
Atala (correlata) 3 - - - -
Ankor (correlata) - 2 99 - -
Ozdortler (correlata) - - - - -
Oguzalp Ergul (correlata) - - 270 - -
Feleknaz Demir (correlata) - - 12 - -
Limpar Serviços Especializados e Comércio de Produtos Ltda (correlata) - 9 - - -
Lilian Promenzio Rodrigues Affonso (correlata) - 4 - - -
Totale 3.872 9.106 10.259 - 2.460
(Euro migliaia) 31 dicembre 2016
Rapporti patrimoniali Valore dei
crediti
commerciali
Valore dei
debiti
commerciali
Valore dei
crediti
finanziari
Valore dei
debiti
finanziari
Valore di
altre
passività
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 366 4.445 - - -
Aurum S.p.A. (controllante) - - - - -
Centro Italia Servizi S.r.l. in liquidazione (collegata) - - - - -
Arezzo Servizi S.c.r.l. (collegata) 9 192 150 - -
Consorzio Co.Se.S. (collegata) - 234 - - -
SE.STE.RO. S.r.l. in liquidazione (collegata) 82 418 - - -
Psis S.r.l. (collegata) 400 19 3.847 - -
Amg S.r.l. (collegata) 144 347 1 - -
Ekolav S.r.l. (collegata) 13 481 174 - -
Steril Piemonte S.c.r.l. (collegata) 160 671 1.153 - -
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. (collegata) - 135 - - -
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 26 161 90 - -
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (collegata) - - - - -
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (collegata) 11 - - - -
Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi VE (collegata) - - 857 - -
Saniservice Sh.p.k. (collegata) 249 - 4.143 - -
Finanza & Progetti (collegata) 69 - - - -
Elettrica Gover S.r.l. (consociata) - 4 - - -
Focus S.p.A. (consociata) - 97 - - -
Archimede S.p.A. (consociata) - 190 - - -
Gesta S.p.A. (consociata) 2 - - - -
New Fleur S.r.l. (consociata) 82 645 - - -
Ad Personam S.r.l. (consociata) - 6 - - -
Padana Emmedue S.r.l. (correlata) - 43 - - -
Padana Emmedue S.p.A. (correlata) - 263 - - -
Limpar Serviços Especializados e Comércio de Produtos Ltda
(correlata)
- 10 - - -
Lilian Promenzio Rodrigues Affonso (correlata) - 4 - - -
Totale 1.613 8.365 10.415 - -

Sono di seguito descritti i rapporti più significativi suddivisi per Società dove le operazioni dei singoli contratti, di fatto rientrano nell'ordinario esercizio dell'attività operativa della Società:

Coopservice S.Coop.p.A.

I ricavi delle vendite e i relativi crediti commerciali alla data del 31 dicembre 2017 si riferiscono prevalentemente ai servizi di lavaggio di biancheria e tessili per le operazioni di pulizia prestati alla controllante.

Dalla controllante, il gruppo Servizi Italia acquista: (i) servizi di trasporto su gomma di articoli tessili e/o strumentario chirurgico per Euro 8.480 migliaia; (ii) servizi di gestione dei guardaroba presso i clienti per Euro 1.028 migliaia; (iii) utilizzo di personale di terzi per Euro 12 migliaia; (iv) servizi di pulizie tecniche che vengono svolti presso alcuni siti produttivi/sedi operative di Servizi Italia e servizi di vigilanza/sicurezza svolti in alcune sedi tramite servizi di ronda notturna ed interventi su allarme per Euro 809 migliaia.

Arezzo Servizi S.c.r.l.

La società ha per oggetto l'esecuzione del servizio di lavanolo presso le Aziende dell'Area Vasta Sud-Est e limitatamente al presidio ospedaliero della AUSL di Arezzo. Alla data del 31 dicembre 2017 i ricavi di vendita di beni e servizi e i relativi crediti commerciali verso Arezzo Servizi S.c.r.l. si riferiscono alle cessioni di beni da utilizzarsi nell'ambito dell'attività di lavanolo. I costi di acquisto e i relativi debiti commerciali si riferiscono invece alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti da Arezzo Servizi S.c.r.l. che vengono ripartiti tra i soci sulla base delle percentuali di partecipazione al capitale. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 403 migliaia.

Consorzio CO.SE.S. S.c.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita di beni e servizi e i costi di acquisto verso Consorzio CO.SE.S. S.c.r.l. si riferiscono alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti dalla Società e dal Consorzio stesso nell'ambito dell'attività relativa al servizio di sterilizzazione di strumentario chirurgico presso l'Azienda Ospedaliera - Complesso Ospedaliero - San Giovanni Addolorata di Roma.

Psis S.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita di beni e servizi verso PSIS S.r.l. si riferiscono principalmente all'addebito dei servizi di gestione amministrativa per Euro 76 migliaia e ai servizi di convalida per Euro 75 migliaia. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso per Euro 3.891 migliaia al fine di finanziarne gli investimenti correnti.

AMG S.r.l.

Alla chiusura dell'esercizio 2017, i rapporti economici sono principalmente riferiti a prestazioni esterne di lavanderia presso le ASL di Asti, Casale Monferrato e l'ASL Torino 3 per Euro 650 migliaia, mentre i ricavi derivano da servizi di sterilizzazione biancheria e fornitura di dispositivi medici monouso per procedure chirurgiche.

Ekolav S.r.l.

Gli acquisti di beni e servizi e i relativi debiti commerciali nei confronti della Società Ekolav S.r.l. si riferiscono principalmente a prestazioni per lavanderia per Euro 1.015 migliaia e trasporto per Euro 84 migliaia. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 172 migliaia.

Steril Piemonte S.c.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita di beni e servizi e i costi di acquisto verso Steril Piemonte S.c.r.l. si riferiscono alle quote di ribaltamento dei costi sostenuti dalla Società e dal Consorzio stesso nell'ambito dell'attività relativa al servizio di sterilizzazione di strumentario chirurgico presso l'A.S.L. AL Regione Piemonte. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 651 migliaia.

Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita di beni e servizi nei confronti della Società Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l., sono principalmente riferiti ai servizi di convalida per Euro 20 migliaia. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 90 migliaia.

Saniservice Sh.p.k.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita di beni e servizi nei confronti di Saniservice Sh.p.k., sono principalmente riferiti alla fornitura di materiale per la gestione delle centrali di sterilizzazione per Euro 464 migliaia, ai servizi di convalida per Euro 48 migliaia e di servizi di gestione commerciale per Euro 181 migliaia. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla collegata per Euro 4.423 migliaia.

Finanza & Progetti S.p.A.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita e servizi nei confronti di Finanza & Progetti S.p.A. sono riferiti principalmente al rimborso del costo della fideiussione emessa a beneficio di Ospedal Grando S.p.A. pari a Euro 58 migliaia. Il valore di altre passività è relativo all'impegno al futuro aumento di capitale sociale pari a Euro 2.460 migliaia.

Brixia S.r.l.

Alla data del 31 dicembre 2017, i ricavi di vendita di beni e servizi nei confronti di Brixia S.r.l., sono principalmente riferiti al servizio di lavanolo presso l'ASST Spedali Civili di Brescia per Euro 3.713 migliaia.

Focus S.p.A.

I rapporti economici e patrimoniali con Focus S.p.A. sono relativi ai contratti di locazione degli immobili di Castellina di Soragna (PR), Montecchio Precalcino (VI), Ariccia (RM) e Genova Bolzaneto (GE). I primi contratti hanno durata di sei anni, rinnovabili di altri sei, mentre per Genova Bolzaneto (GE) il contratto è di quattordici anni rinnovabile di altri sei. Nel corso del 2017 è stato stipulato il nuovo contratto di affitto per la sede direzionale di Castellina di Soragna (PR) della durata di sei anni rinnovabile di altri sei.

Il corrispettivo complessivo per gli immobili locati nel 2017 è pari ad Euro 2.403 migliaia. Inoltre nell'esercizio è stato rilevato un indennizzo pari a Euro 408 migliaia a seguito della riqualificazione del complesso di Castellina di Soragna (PR).

Padana Emmedue S.r.l.

Da Padana Emmedue S.r.l., Servizi Italia S.p.A. si approvvigiona di servizi di lavaggio di biancheria. Nel 2017 il corrispettivo è stato pari Euro 99 migliaia.

Everest S.r.l.

I rapporti economici e patrimoniali con Everest S.r.l. sono relativi a contratti di locazione degli immobili di Travagliato e Podenzano la cui durata è di sei anni, rinnovabili di altri sei. Il corrispettivo complessivo per gli immobili locati nel 2017 è pari ad Euro 287 migliaia. I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con Everest S.r.l. in merito ai contratti di locazione sono posti in essere nel rispetto del vigente Regolamento per le operazioni con parti correlate.

Akan & Ankateks JV

Società partecipata al 49% da Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi VE e costituita per la partecipazione ad una commessa ospedaliera nella città di Ankara. Gli acquisti di beni e servizi e i relativi debiti commerciali nei confronti della Società Akan & Ankateks JV si riferiscono principalmente a prestazioni di lavanderia per Euro 611 migliaia.

Akan

Società controllata da uno dei soci di minoranza di Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi VE e attiva nel settore della lavanderia per il settore alberghiero nell'area di Ankara. Gli acquisti di beni e servizi e i relativi debiti commerciali nei confronti della Società Akan si riferiscono principalmente a prestazioni di lavanderia per Euro 623 migliaia.

Ankor

Parte correlata in quanto azionista di minoranza di Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme Sanayi VE. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla società per Euro 99 migliaia.

Oguzalp Ergul

Parte correlata in quanto socio di minoranza di Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. Il credito finanziario è relativo ad un finanziamento attivo concesso alla società per Euro 270 migliaia.

Limpar Serviços Especializados e Comércio de Produtos Ltda

Gli acquisti di beni e servizi e i relativi debiti commerciali nei confronti della Società Limpar Serviços Especializados e Comércio de Produtos Ltda si riferiscono principalmente a prestazioni di pulizia per Euro 103 migliaia presso lo stabilimento di Maxlav Lavanderia Especializada S.A. ed Euro 30 migliaia presso Vida Lavanderias Especializada S.A.

Lilian Promenzio Rodrigues Affonso

I rapporti economici e patrimoniali con Lilian Promenzio Rodrigues Affonso sono relativi al contratto di locazione degli immobili di Maxlav Lavanderia Especializada S.A. la cui durata è di 10 anni. Il corrispettivo complessivo per gli immobili locati nel 2017 è pari ad Euro 50 migliaia.

9 COMPONENTI DI REDDITO DERIVANTI DA OPERAZIONI NON RICORRENTI, POSIZIONI O TRANSAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Nel corso dell'esercizio vi sono componenti di reddito derivanti da operazioni non ricorrenti dovute a maggior costi per Euro 557 migliaia relativi ad incentivi, indennità e Naspi a dipendenti in conseguenza delle attività di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale che hanno interessato la cessazione delle attività dello stabilimento di Barbariga (BS).

Gli impatti di tali componenti sono stati evidenziati nel conto economico e nel commento delle singole voci nella presente documento.

Nel corso dell'esercizio non sono state poste in atto operazioni atipiche e/o inusuali così come definite dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006.

10 AZIONI PROPRIE

L'Assemblea del 20 aprile 2017, ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'effettuazione di operazioni di acquisto e di vendita di azioni proprie, previa revoca della deliberazione del 20 aprile 2016.

Il piano di acquisto e disposizione delle azioni proprie approvato risponde all'esigenza di disporre di un'opportunità di investimento efficiente della liquidità aziendale e di avere la possibilità di utilizzarla per operazioni strategiche e/o per il compimento di operazioni successive di acquisto e vendita di azioni, nei limiti consentiti dalle prassi di mercato ammesse. Il piano ha durata massima di 18 mesi a far data dal 20 aprile 2017, data del rilascio dell'autorizzazione da parte dell'Assemblea.

Il numero massimo di azioni che potranno essere acquistate, non eccedente il 20% del capitale sociale della società alla data della delibera assembleare, è pari a 6.361.890,00, e risulta, dalla differenza tra il numero massimo di azioni proprie che la Società può acquistare e il numero di azioni proprie che ad alla data delle delibera assembleare del 19 aprile 2017, erano nella titolarità di Servizi Italia S.p.A. in esecuzione della deliberazione assunta in data 20 aprile 2016 pari a n. 101.629 azioni. Gli acquisti e le vendite di azioni proprie sono effettuati sul mercato regolamentato, in ottemperanza alle disposizioni normative e regolamentari applicabili, secondo le modalità operative stabilite dall'art. 132 TUF, dall'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, in conformità al Regolamento CE 2273/2003 del 22 dicembre 2003 e nel rispetto della delibera assembleare del 20 aprile 2017. L'acquisto di azioni proprie viene realizzato per un controvalore massimo nella misura in cui trovi capienza negli utili distribuibili e nelle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato. L'acquisto di azioni proprie viene realizzato a un prezzo minimo di acquisto non inferiore al 20% della media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana nei 3 giorni precedenti ad ogni singola operazione e ad un prezzo massimo di acquisto non superiore al 20% della media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana nei 3 giorni precedenti ogni singola operazione.

L'intermediario incaricato per l'esecuzione del programma di acquisto azioni proprie è INTERMONTE SIM S.p.A.

Alla data del 31 dicembre 2017, il numero di azioni proprie in portafoglio è risultato complessivamente pari a n. 10.550 azioni, corrispondenti allo 0,03% del capitale sociale.

11 COMPENSI, STOCK OPTIONS E PARTECIPAZIONI DI AMMINISTRATORI, DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE E SINDACI

Per quanto attiene a:

  • compensi di amministratori e sindaci;
  • stock options di amministratori;
  • partecipazioni di amministratori;

si rimanda a quanto riportato nella Relazione sulla Remunerazione redatta ai sensi dell'art. 123 ter del TUF per l'esercizio 2016.

12 PIANI DI COMPENSI BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI

Alla data del 31 dicembre 2017 non ci sono in essere Piani di compensi basati su strumenti finanziari.

13 EVENTI E OPERAZIONI DI RILIEVO

Si rimanda all'apposita sezione nella Relazione sulla Gestione.

14 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

In data 19 gennaio 2018 la Società ha comunicato le dimissioni presentate dal consigliere Emil Anceschi in data 17 gennaio 2018, il Consiglio di Amministrazione ha rilevato che, nonostante le dimissioni del consigliere, la composizione del Consiglio di Amministrazione risulta comunque in linea con le disposizioni vigenti in materia di equilibrio di genere e di numerosità degli amministratori muniti dei requisiti di indipendenza. Considerato ciò e l'imminente scadenza del mandato dell'attuale organo amministrativo con l'approvazione del bilancio al 31/12/2017, il Consiglio, con il parere favorevole del Collegio Sindacale, ha ritenuto quindi opportuno di non procedere alla cooptazione ai sensi dello statuto societario e dell'art. 2386 del codice civile, ma di sottoporre direttamente alla prossima Assemblea la deliberazione in merito alla nomina dell'intero organo amministrativo. Per ulteriori informazioni si rimanda alla documentazione disponibile sul sito internet della Società.

In data 31 gennaio 2018 la Società ha comunicato la cessazione del rapporto di lavoro con Ing. Maurizio Casol, dirigente con responsabilità strategiche e parte correlata ai sensi del Regolamento approvato con delibera Consob n. 17221/2010 e del Regolamento OPC adottato da Servizi Italia. Per ulteriori informazioni si rimanda alla documentazione disponibile sul sito internet della Società.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione.

(Roberto Olivi)

Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 154-bis del D. Lgs. 58/98

Castellina di Soragna, 13 marzo 2018

I sottoscritti Enea Righi, in qualità di Amministratore Delegato, e Ilaria Eugeniani, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Servizi Italia S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • a) l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • b) l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso dell'esercizio 2017.

Si attesta inoltre che il bilancio consolidato al 31 dicembre 2017:

  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

L'Amministratore Delegato

Enea Righi

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Ilaria Eugeniani

Relazione della società di revisione al bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia

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