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A2a

Legal Proceedings Report May 17, 2018

4202_rns_2018-05-17_7f8a1a60-f802-48be-aeaa-383ea71524b7.pdf

Legal Proceedings Report

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Studio Legale Avv.Pietro Garbarino Via Malta n. $3 - B$ rescia Tel.030.22.02.81-fax.030.22.03.48 [email protected] [email protected] Allegato L al n 11383 143434 di rep. notaio Mario Mistretta da Brescia

Brescia, 18.04.2018

A mezzo e-mail

Egr. Sig. Cesare Giovanardi ISOLDIDITUTTI Centro di informazione ai cittadini Vicolo delle Vidazze, 3 25122 BRESCIA

Oggetto: Regimi giuridici relativi agli affidamenti in uso e gestione a terzi degli impianti e servizi di erogazione dell'acqua potabile. Parere pro - veritate.

L'art. 822 C.C. al 1º comma qualifica come beni demaniali i fiumi, torrenti e laghi e le altre acque pubbliche, come tali definite dalle leggi in materia.

Dunque le sorgenti e le acque di falda, come parti integranti dei sistemi idrogeologici sopra indicati, sono parimenti demaniali.

Il loro regime giuridico non può essere pertanto quello relativo ai diritti reali privati ( dai quali è palesemente escluso) e neppure quello dei diritti da obbligazioni, che presuppone la parità delle parti nei rapporti insorti.

Infatti l'ente pubblico per eccellenza ( lo Stato), come rappresentante della collettività, è titolare di interessi superiori.

Per conseguenza anche tutti gli altri enti che traggono la loro ragion d'essere da una delega di funzioni dello Stato, si trovano nella identica posizione.

Poiché è fuori discussione che gli acquedotti appartengono ai Comuni (come demanio eventuale ex

art. 822 2° c.C.C., confermato dall'art' 143 T.U.A. (D. Lgs. n. 152/06), questi non possono di dare in affitto" o comodare (cioè prestare) gli impianti di acquedotto a chicchessia; me concederli con atto autoritativo che presuppone comunque la preminenza, nel rapporto, pubblico. $\alpha_{\rm{max}}$ and the contract of

Le convenzioni, viceversa, sono atti di natura privatistica e relativi alla disciplina delle obbligazioni, per cui presuppongono una inconcepibile parità tra i contraenti.

Ne consegue che, per affidare detenzione (e non possesso, in senso giuridico) e gestione di beni demaniali ad un soggetto terzo (specialmente se privato) l'ente titolare non può utilizzare una convenzione, ma deve rilasciare una concessione, che, eventualmente, potrà essere integrata da patti collaterali di natura convenzionale, che completino gli aspetti del rapporto lasciati scoperti e non regolamentati dalla concessione.

Pertanto in mancanza di concessione, che normalmente ha scadenza trentennale, le convenzioni stipulate sono prive di un presupposto essenziale, perché manca l'individuazione dell'interlocutore, che deve essere per forza il concessionario.

Se non si stipula convenzione sulla base di una concessione, non si ha neppure tale interlocutore, e la eventuale convenzione deve ritenersi nulla, o addirittura inesistente.

La convenzione non dà alcun diritto al concessionario di iscrivere i beni concessi in gestione, al proprio patrimonio, e non può neppure attribuire diritto alcuno su tali beni, ma può solo stipulare dei patti relativi alla manutenzione e alla gestione del servizio.

Per quanto riguarda gli ampliamenti e le addizioni effettuate dal concessionario e dal gestore essi sono parimenti di titolarità dell'Ente concedente e danno al gestore convenzionato, ove previsto, il mero diritto al rimborso delle anticipazioni eventualmente conferite e delle spese sostenute, atteso che tutti i beni e gli impianti costituenti l'acquedotto (beni demaniali) devono essere riconsegnati al titolare del bene.

Viene ripetutamente sbandierata dall'Aato la questione della gestione del servizio, che giustificherebbe diritti sull'impianto da parte del gestore. $\mathbf{A}$

Niente di men vero.

Infatti la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima la norma che separava la gestione del servizio da quella dell'impianto. (Sent. 387/2009).

Quanto alla durata delle convenzioni, queste non potranno mai superare la durata della concessione, o quantomeno devono presupporre il rinnovo della concessione, se la scadenza convenzionale va oltre il termine del trentennio della data della concessione.

Dunque se il gestore inserisce nel proprio patrimonio i beni dell'acquedotto (immobilizzazioni comprese) e formula piani e previsioni oltre i termini della concessione, compie scorrettezze contabili giuridicamente rilevanti, che certamente trovano la loro sanzione.

Resto a disposizione per qualsiasi approfondimento.

Spett.le Segretería Societaria di A2A SPA a mezzo fax al numero +39 02 77203019

Il sottoscritto Cesare Giovanardi, nato a Leno il 30/04/1953 e residente in Brescia in Vicolo Delle Vidazze n.3, in qualità di azionista di A2A SPA, con diritto di voto per l'assemblea del 27-30 aprile 2018, presenta le sequenti domande al fine di ottenere risposta scritta.

    1. LE CONCESSIONI per l'uso delle reti e impianti "acquedotto, fognatura e depurazione" del Comune di Brescia e di altri 84 Comuni bresciani, indicate nel documento allegato pagina 133 di A2A Relazione finanziaria annuale consolidata 2017 - esistono come atti formali previsti dalle leggi vigenti con un concedente, un concessionario individuato tramite affidamento diretto in house oppure a mezzo pubblica gara, un numero ed una data?
    1. L'Ufficio d'Ambito Provincia di Brescia, che alla suindicata pagina 133 risulta essere IL CONCEDENTE del SII, in risposta ad una richiesta di accesso del sottoscritto, ha scritto di non essere in possesso di alcuna CONCESSIONE per il Sistema idrico integrato bresciano. Lo stesso Ufficio d'Ambito ha comunicato l'elenco delle convenzioni dei Comuni bresciani con A2A ciclo idrico Spa in salvaguardia con le loro varie scadenze come ad esempio per il Comune di Brescia l'anno 2032, e non il 2100 come descritto nella suindicata pagina 133. IL CONCESSIONARIO, A2A SpA o A2A ciclo idrico SpA, è in possesso delle Concessioni per l'uso delle reti e impianti del Sistema Idrico Integrato del Comune di Brescia e degli altri 84 Comuni bresciani, o considera alla stregua di CONCESSIONI le CONVENZIONI indicate nell'elenco dell'Ufficio d'Ambito della Provincia di Brescia?

Brescia 22/04/2018

Cesare Giovanardi 6llóm N

(si allega copia carta identità del firmatario)

A2A SPA - AVVISO CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ORDINARIA 27-30 APRILE 2018 Diritto di porre domande sulle materie all'ordine del giorno

Ai sensi dell'articolo 127-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, coro quali spetta il diritto di voto possono porre domande sulle materie all'ordine del giorno anche prima dell'Assemblea facendale pervenire - entro la fine del terzo giorno precedente la data fissata per l'Assemblea in prima convocazione e quindi entro l'24 aprile 2018 - alla Segreteria Societària a mezzo fax al numero +39 02 77203019 oppure all'indirizzo indirizzo di posta elettropice [email protected], indicando nell'intestazione "Domande Assemblea A2A S.p.A. 27-30 aprile 2018". La legittimazione all'esercizio di / a v tale diritto è attestata mediante trasmissione al fax o all'indirizzo di posta elettronica sopra citati di copia della apposita comunicazione rilasciata dagli intermediari che tengono i conti sui quali sono registrate le azioni dei richiedenti. Alle domande pervenute prima dell'Assemblea dai soggetti legittimati e che risultino pertinenti con le materie all'ordine del giorno sarà data risposta, nei modi di legge, al più tardi durante l'Assemblea. La Società potrà fornire una risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto.

Concessioni ambiente

AREA GEOGRAFICA ATTIVITÀ IN
CONCESSIONE
SCADENZA
CONCESSIONE
ENTE
CONCEDENTE
Milano 2021
Brescia 2050
AMBIENTE Bergamo 2023
Varese Raccolta e
smaltimento rifiuti
2034 Comune
Como urbani e igiene
urbana
2023
2029
Cremona
Lodi 2029
altri 251 comuni 2017 - 2029

CONCESSIONI RETI E CALORE

Concessioni reti

AREA GEOGRAFICA ATTIVITÀ IN
CONCESSIONE
SCADENZA
CONCESSIONE
ENTE
CONCEDENTE
Milano Gara su base ATEM(1)
E
Brescia in corso
Bergamo Le nuove concessioni!
Varese Distribuzione gas nei diversi ATEM (1)
saranno assegnate
Comune
Cremona per un periodo di 12
anni attraverso un
Lodi processo di gara ad
evidenza pubblica
altri 296 comuni
Milano e Rozzano Ministero
Brescia e altri 45 comuni in provincia Distribuzione
elettrica
2030 dello Sviluppo
Economico
Cremona
.
Brescia
2100
altri 84 comuni în provincia
di Brescia
Acquedotto,
fognatura e
2020 - 2034 Provincia, Autorità
d'Ambito
Varese depurazione 2030
altri 33 comuni in provincia di
Varese
2019 - 2036
Milano
Brescia
durata indefinita
(durata pari alla
vigenza della società)
Bergamo illuminazione
oubblica e
2023 Comune
altri 5 comuni sematorica - tre comuni:
2028 - 2032
- due comuni con
tacito rinnovo

(1) Ambito Territoriale Minimo

Concessioni teleriscaldamento

AREA GEOGRAFICA SCADENZA CONCESSIONE ENTE
CONCEDENTE
Milano 2036
TELERISCALDAMENTO Brescia durata indefinita
(durata pari alla vigenza della società)
Bergamo 2037
Varese 2025 Comune
Cremona 2030
Lodi 2035
altri 9 comuni 2022 - 2035

1 Prospetti contabili consolidati

2 Prospetti contabili consolidati al sensi della Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010

3 Note illustrative alla Relazione finanziaria annuale consolidata Informazioni di carattere generale Relazione finanziaria annuale consolidata Schemi di bilancio Criteri di redazione Variazioni di principi contabili internazionali Area di consolidamento Criteri e procedure di consolidamento Principi contabili e criteri di: valutazione Business Units Risultati per settore di attività Note illustrative alle voci della Situazione patrimonialefinanziaria Indebitamento finanziario netto Nate illustrative alle voci di Conto economico Risultato per azione Nota sui rapporti con le parti correlate Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 Garanzie ed impegni con terzi Satisfaction of

4 Allegati alle
Notë illustrative alla Relazione finanziaria annuale consolidata 5 Relazione della Società di Revisione

$\ddot{\phantom{a}}$

Azienda Speciale Provinciale per la regolazione e il controllo della gestione del Servizio Idrico Integrato

Brescia, 12 aprile 2018

P.G. 2284/2018

Egr. Sig. Cesare Giovanardi Mail: [email protected]

Spett.le Provincia di Brescia Segreteria Generale Mail: [email protected]

Ai Consiglieri della Provincia di Brescia

Oggetto: Riscontro alla nota mail 4 aprile 2018 (ns prot. 2091/2018 del 4 aprile 2018) del Sig. Cesare Giovanardi

e.p.c.

Con riferimento alla Sua richiesta si allega alla presente copia del contratto di servizio sottoscritto dall'Ufficio d'Ambito con il gestore A2A Ciclo Idrico, gestore in regime di salvaguardia per effetto della deliberazione della Conferenza d'Ambito n. 3/2006 del 14 giugno 2006, pure allegata, con l'elenco delle scadenze di gestione per i diversi Comuni gestiti.

Cordiali saluti

Il Direttore dell'Ufficio d'Ambito (Dott. Marco Zemello)

CONTRATTO DI SERVIZIO

$A22$

per la gestione del SII nell'ATO della provincia di Brescia

$\frac{1}{2}$

j

sostituzione del Gestore abbia i necessari requisiti finanziari e tecnici per eseguire le attività richieste e per far fronte al debito del progetto in essere.

  1. Tutti gli oneri conseguenti all'adozione delle misure di cui al presente articolo, oltre le penalizzazioni previste ed il risarcimento degli eventuali ulteriori danni, saranno posti a carico del Gestore.

Articolo 41 (Controversie)

  1. In caso di discordanze e/o dubbi interpretativi tra le previsioni del presente atto e gli atti costituenti parte integrante e sostanziale, si conviene espressamente che verrà applicata l'interpretazione che risulterà più favorevole all'Autorità, agli Enti locali, ed agli Utenti, ad insindacabile giudizio dell'Autorità medesima.

  2. Qualsiasi controversia sarà sottoposta alla competenza esclusiva del Tribunale di Brescia.

Capo VII - Disposizioni finali

Articolo 42 (Imposte, tasse, canoni)

  1. Sono a carico del Gestore tutte le imposte, tasse, canoni, diritti ed ogni altro onere attinenti alla gestione del Servizio Idrico Integrato stabiliti dallo Stato, dalla Regione o dagli Enti locali, ivi comprese le imposte relative agli immobili.

Articolo 43 (Spese contrattuali)

  1. Tutte le spese contrattuali inerenti e conseguenti al presente atto sono a totale carico del Gestore.

Articolo 44 (Disposizioni transitorie e finali)

  1. Le parti prendono atto che con decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201, come convertito in legge con modifiche dalla legge 22 dicembre 2011 n. 214, sono state attribuite all'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas funzioni di regolazione e controllo dei servizi idrici individuate con successivo DPCM 20/07/2012. Talché il presente Contratto di Servizio deve essere e sarà necessariamente letto in coordinamento con le norme emanate ed emanande da parte di AEEG, così come temporalmente applicabili.

  2. Per quanto non espressamente previsto nel presente Contratto di Servizio, le Parti fanno rinvio alle vigenti normative nazionali e regionali in materia di servizi pubblici locali.

  3. Il Gestore elegge il proprio domicilio in Brescia, via Lamarmora, 230.

Articolo 45 (Allegati)

  1. Gli allegati formano parte integrante e sostanziale, ad ogni effetto, del presente Contratto di Servizio.

PER L'UFFICIO D'AMBITO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE (MARINA MURACHELLI)

PER LA SOCIETA' A2A CICLO IDRICO SP. IL PRESIDENTE (PAOLO ROSSETTD

DECORRENZE GESTIONI SOCIETA' A2A CICLO IDRICO S.P.A.
ANNO SCADENZA CONVENZIONE
2019 Acquafredda (F+D) - Alfianello (F+D) - Bagnolo Mella (F+D) - Bassano B.no (A+F+D) -
Bedizzole (F+D) - Fiesse (F+D) - Gottolengo (F) - Isorella (F+D) - Manerbio (A+F+D) -
Mazzano (F) - Milzano (A+F+D) - Nuvolera (A) - Offlaga (A+F+D) - Pralboino (F+D) -
Remedello (F+D) - Roncadelle (F+D) - San Gervasio B.no (A+F+D) - San Zeno (A+F+D) -
Seniga (F+D) - Verolavecchia (F+D) - Visano (A+F+D)
2020 Collebeato (A) - Isorella (A)
2021 Bedizzole (A) - Bovezzo (A) - Castenedolo (A) - Gussago (A) - Mazzano (A)
2022 Roè Volciano (A) - Gussago (F+D)
2023 Concesio $(A)$ – Lonato $(A)$
2024 Borgosatollo (F+D) - Botticino (F+D) - Montichiari (A) - Montirone (A) - Pavone del Mella
$(A+F+D)$ – Pralboino (A) – Roccafranca (A) – Sale Marasino (A)
2025 $\mathbf{v}(\mathbf{u}) = \mathbf{v}(\mathbf{u})$
Agnosine (F) - Anfo (A+F+D) - Bagolino (A+F+D) - Barghe (A+F) - Bione (F) - Brandico (A) -
Capovalle (A+F+D) - Castenedolo (D) - Casto (A+F+D) - Gavardo (F+D) - Gottolengo (A+D)
- Idro (A+F+D) - Lavenone (A+F+D) - Longhena (A) - Mairano (A) - Mazzano (D) -
Montirone (D) - Mura (A+F+D) - Nave (A+F+D) - Odolo (A+F) - Paitone (A) - Pertica Alta
(A+F+D) - Pertica Bassa (A+F+D) - Pontevico (A) - Preseglie (F) - Provaglio Val Sabbia
(A+F+D) - Sabbio Chiese (A+F) - Seniga (A) - Treviso Bresciano (A+F+D) - Vallio Terme
(A+F+D) - Vestone (A+F+D) - Villanuova sul Clisi (A+F+D)
2026 Alfianello (A) – Gambara (A+F+D) – Montichiari (F+D) - Serle (A)
2027 Acquafredda (A) - Bagnolo Mella (A) - Borgosatollo (A) - Capriano del Colle (A+F+D) -
Castenedolo (F) - Fiesse (A) - Orzinuovi (A+F+D) - Polaveno (A+F) - Pontevico (F+D) -
Verolanuova (A)
2028 Bovezzo (F+D) – Calvisano (A+F+D) – Cellatica (F+D) – Collebeato (F+D) - Marmentino (A) –
Montirone (F) - Nuvolento (F+D) - Nuvolera (F+D) - Paitone (F+D) - Prevalle (F+D) - Rezzato
(F+D) - San Paolo (A+F+D) - Serle (F+D)
$\cdot$
2029
Agnosine (A) - Bione (A) - Botticino (A) - Gavardo (A) - Preseglie (A) -
Rodengo Saiano (A) - Vobarno (A+F+D)
2030 Cellatica (A)
2032 Agnosine (D) - Barghe (D) - Brescia (A+F+D) - Bione (D) - Brione (A+F+D) - Odolo (D) -
Ome (A+F) – Ospitaletto (A+F+D) – Preseglie (D) – Sabbio Chiese (D)

$\mathcal{A}=\mathcal{A}$

$\label{eq:2.1} \frac{1}{\sqrt{2\pi}}\int_{0}^{\infty} \frac{1}{\sqrt{2\pi}}\left(\frac{1}{\sqrt{2\pi}}\right)^{2\pi} \frac{1}{\sqrt{2\pi}}\int_{0}^{\infty} \frac{1}{\sqrt{2\pi}}\frac{1}{\sqrt{2\pi}}\frac{1}{\sqrt{2\pi}}\frac{1}{\sqrt{2\pi}}\frac{1}{\sqrt{2\pi}}\frac{1}{\sqrt{2\pi}}\frac{1}{\sqrt{2\pi}}\frac{1}{\sqrt{2\pi}}\frac{1}{\sqrt{2\pi}}\frac{1}{\sqrt{2\pi}}\frac{1}{\sqrt{2\pi}}\$

$\ddot{\phantom{1}}$

$\lambda\neq 0$ , $\lambda\neq 0$

$\omega_{\rm{av}}$ .

VALORE STRATEGICO GENERATO DAL 2014

RZD 979

RILANCIO

Crescita industriale costante Crescita esterna selettiva

  • $+ 560 K$ clienti
  • (mercato libero EE e gas)
    + 800 Kt rifiuti trattati
    • 200 ME di RAB
  • ~130 M€ di efficienze operative
  • 14 operazioni M&A
    + 105 €M MOL
  • territoriali (+1 operazione · Rilevanti aggregazioni in corso

Dati 2017 vs. 2014

ENDIANTINE

sformazione del mercato copartico ergetico

  • CCGT: produzione 4x vs. 2014 · Gestione attiva degli impianti
  • Marginalità stabile (volatilità <10%)
  • Creazione della piattaforma FV $(WW)$
  • Progetti pilota su soluzioni innovative (UVAP, droni, ...)

RIDISEGNO

Huminazione pubblica, sinart city, efficienza energetica

  • · Primo attore nel
  • consolidamento del settore
    dell'efficienza energetica
  • . +60% MOL di A2A Smart City
  • $\bullet$ 120 K LED installati
    • $(+135%)$

DA DOVE PARTIAMO | RISULTATI 2017 | PIANO STRATEGICO 2018-22

RISULTATI 2017 VS. 2016

Pze ija

RENDIMENTO CCGT CRESCITA ORGANICA NELLE RETI, TLR E MERCATO ENERGIA

E CONSOLIDAMENTO INTERO ANNO MARGINE GAS LGH: CRESCITA ORGANICA

VOLUMI IDROELETTRICI

SAN FILIPPO DEL MELA «A MERCATO» NEL 03 2016 PARTITE STRAORDINARIE POSITUE NEL 2016 INCENTIVI/CERTIFICATI VERDI

EFFETTI DELLA PUT OPTION SU EPICG E DECONSOLIDAMENTO DA LUGLIO 2017

DA DOVE PARTIAMO | RISULTATI 2017 | PIANO STRATEGICO 2018-22

$Q \quad \text{DA DOVE PARTANO} \mid \text{RISULTAT 2017} \mid \text{PIANO STRATEGICO 2018-22}$

PCC (C)

C DA DOVE PARTIAMO | RISULTATI 2017 | PIANO STRATEGICO 2018-22

DA UTILE NETTO A UTILE NETTO NORMALIZZATO DI GRUPPO (Sa2a

SA DOVE PARTIAMO | RISULTATI 2017 | PIANO STRATEGICO 2018-22

RISULTATI CONSOLIDATI 2017 VS. 2016

$\mathbf{A}$ % +16% $-2%$ +49% +10% +26% l
l
n.S. +3% $-8%$
+817 (20) +233 +36 $-61$ $\mathbf{I}$
$\frac{1}{1}$
ī
ī
ī
Ï
ī
$+149$ 06+ (266)
Z017 5.910 1.211 706 413 293 Ī
ı
$\frac{1}{1}$
Ï
Ì
Ī
l
1
3.226 3.013
Restated
2016
5.093 1.231 473 377 232 ı
ו
ו
ו
$-239$ 3.136 3.279
RICAVI EBITDA EBIT UTILE NETTO ORDINARIO UTILE NETTO GENERAZIONE DI CASSA NETTA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA PATRIMONIO NETTO

DA DOVE PARTIAMO | RISULTATI 2017 | PIANO STRATEGICO 2018-22

Szeda

$\mathbf{A}$ % +12% $-39%$ $\ddot{c}$ $-2%$ I
$\begin{array}{c} \n\blacksquare \ \blacksquare \ \blacksquare \ \blacksquare \ \blacksquare\n\end{array}$
İ
I
$\ddot{a}$ -14% 5%
$\blacktriangleleft$ $+328$ (109) +164 $\widehat{\mathbf{e}}$ $\frac{1}{1}$
$\frac{1}{1}$
$\frac{1}{1}$
ı
Ï
Ï
$+296$ -368 114
Z017 3.089 174 86 268 ī
Ī
Ī
Ī



I
ı
368 2.359 2.430
Restated
2016
2.761 283 $(78)$ 274 ı
ı
I
I
$\frac{1}{1}$
י
וווו
72 2.727 2.316
RICAVI EBITDA EBIT UTILE NETTO I
1
--------------------------------------
$\frac{1}{1}$
GENERAZIONE DI CASSA NETTA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA PATRIMONIO NETTO

CONDUCTED AND AN INTERNATIONAL PRANCIPATIONS POSTAL

PUNTI CHIAVE

RZD AZA

Orientamento strategico allineato ai trend di medio-lungo periodo (prospettiva al 2030)

tra le BU, integrazione hedging naturale, sinergie Unicità di A2A: business con

superiore Forte convinzione di poter callento to treative resolution and

Potenziale per ulteriori sviluppi, comprese le aggregazioni locali

#smartcompanysmartplanet

DA DOVE PARTIAMO | RISULTATI 2017 | PIANO STRATEGICO 2018-22

Example 12

DICHIARAZIONE CONSOLIDATA
DI CARATTERE NON FINANZIARIO
AI SENSI DEL D.LGS. 254/2016

Assemblea degli Azionisti

Brescia, 27 aprile 2018

Allegatio M al 11 11 1383 143134 d. Rep.
Notaro Marro Mistrella da Brescia

RZDA STANDAR 25
$\cong$
$\overline{5}$
D.Lgs. 254/2016
GRI Standards
secondo IIRC
Framework
ai sensi del
2 o Bilancio
2018
ntegrato
1° DNF
$\mathbf{G}$
$\cong$
l'International
Framework
1° Bilancio
Integrated
Reporting
2017
Integrato
secondo
di A2A
IN ACCORDANCE - CORE
$\mathbf{G}$
dei CAPITAL
Documento
2016
impostato
secondo
la logica
$\mathfrak{F}$ guida GRI-G4
Applicazione
nuove linee
con 1 anno
di anticipo,
2015
delle
di sostenibilità Srd PARTY C-H CKED
ig
GRIREPORT
2014
MONTAINAGE
古物
GRI REPORT
Raggiungimento
GRI pari a A+
(162 indicatori)
alle linee guida
di conformità
2013
del livello
SHI PARTY CHECKED
GRI REPORT
m
-
2012
GRI REPORT 2011
Verso la Dichiarazione consolidata Non Finanziaria (DNF)
Il percorso della rendicontazione
Syd PARTY CHECKED
B
GRI REPORT
1ª attestazione
di Sostenibilità
del Billancio
da società
2010
esterna
2009
GRIREPORT
一次
di Sostenibilità
le linee guida
1ª edizione
del Bilancio
Reporting
2009
Initiative
secondo
Global

A2A Bilancio Integrato 2017

Capitale Finanziario

$-4\% *$

milioni di euro

GENERATO E DISTRIBUITO VALORE AGGIUNTO DAL GRUPPO A2A GLOBALE LORDO

milioni di euro

$+20\%$ *

VALORE DEI 21.500 ORDINI A COOPERATIVE SOCIALI E EMESSI NELL'ANNO; 3% DEL VALORE ONLUS

Classificazione investimenti ambientali

78,1 M€ $+33%$ *

  • Riduzione emissioni Innovazione $\bullet$
  • Efficienza energetica Fonti rinnovabili $\overline{6}$
  • * Rispetto al 2016

Rzeiz

Azioni

Qualificata in sei indici etici INDICI ETICI

DICHIARAZIONE NON FINANZIARIA

Partecipazione alle consultazioni del Ministero su D. Lgs. 254/16 (reporting non finanziario) dell'Economia e delle Finanze e di Consob

ENGAGEMENT INVESTITORI

del sito dedicata agli investitori e approfondito e strutturato l'engagement con le principali Ampliati i contenuti della sezione internet Proxy Agency A2A Bilancio Integrato 2017

Ezer A2A Bilancio Integrato 2017
di valorizzazione della plastica e progettati
2 impianti per il recupero della FORSU
Avviata la costruzione di 2 impianti
Acquisiti nuovi impianti per 35 MW strumenti di monitoraggio, 65 mila nuovi contatori
Avviato piano di intervento con sostituzione
34 Km rete, riduzione pressione,
Azioni RECUPERO MATERIA di potenza installata
FOTOVOLTAICO
PERDITE RETE IDRICA
80%
$\ddot{}$
GRUPPO LGH, RIECO,
consolidamento di:
* Anche grazie al
RESMAL, LA BICO DUE, ASVT
Elettricità Acqua
Gas
Teleriscaldamento
14.919 11.183
5.305
1,195
2017
Capacità di trattamento e recupero materia rifiuti* (kt)
Capitale Manifatturiero
1.519
2017
Estensione delle reti del Gruppo* (km)
844
2016
14.039
13.952
8.057
4.878
1.055
8.055
4.814
1.031
2016
2015

Capitale Naturale

Percentuali di Raccolta Differenziata (%)

Percentuale di energia elettrica prodotta per tipologia di fonte

Azioni

Ridotte le emissioni specifiche di SO2 Polveri e NOx nelle centrali MINORI EMISSIONI

della BU Generazione e Trading

EMISSIONI EVITATE

creazione di sistemi integrati energia e ambiente grazie a utilizzo delle rinnovabili, produzione combinata di energia elettrica e termica e 2,5 milioni di tonnellate di CO2eq evitate

QUALITÀ DELL'ACQUA

Per garantire la qualità dell'acqua erogata per milione di metro cubo erogato sono stati effettuati 4.300 controlli

Capitale Umano fiaza
dipendenti 1.416 213.000
ore di formazione
MANAGERIALITÀ
Azioni
INDETERMINATO DEL GRUPPO A2A (+17% SU
2016), DI CUI IL 95% CON
CONTRATTO A TEMPO
PRO-CAPITE DI 18,7 ORE
PER UNA MEDIA
$(+11\%$ SU 2016)
manageriale (ascolto, restituzione, cambiamento)
Prosecuzione progetto ABC per lo sviluppo
906 ASSUNZIONI
676 CESSAZIONI
WELFARE Survey sul tema welfare A2A e costituzione
29,61 Andamento indici infortunistici*
35,66
31,80 di un comitato paritetico per sviluppo di un nuovo
modello di governance del "welfare aziendale"
Indice di frequenza IF $-11%$ Alternanza scuola lavoro
SCUOLA LAVORO
0,79 0.91 Indice di gravità IG
0,82
ន័
Ĕ
per 350 studenti in 12 scuole
2015 *IF = indice di frequenza (n° inforiuni x 1.000.000 : ore lavorate).
IG = indice di gravità (n° giorni assenza x 1.000 : ore lavorate).
2016
2017 A2A Bilancio Integrato 2017

$\sim$ $\sim$

GRAZIE ALLE RICARICHE

A ZERO EMISSIONI

DI KM PERCORSI

milioni

SULLA RETE URBANA

COLONNINE FAST CHARGE) E-MOVING (A MILANO 13

$\overline{\mathcal{S}}$

$\sqrt{\frac{1}{9}}$

$\mathbf{D}$

Capitale Intellettuale

RICARICA DI AUTO ELETTRICHE IN ITALIA PER UNARETI (ACQUISTATI 51 NUOVI VEICOLI ELETTRICI) NEL PIU' GRANDE HUB DI

DA INFRASTRUTTURE

E RELATIVI SERVIZI

IN FIBRA OTTICA

scuole connesse

106

ONDE

A2A Bilancio Integrato 2017

· Progetto Smart Vineyards per il monitoraggio

dei vigneti in provincia di Treviso

Pzedy
ුග
Azioni sempre superiori al 7 dai cittadini per i servizi effettuati
A2A Energia nelle prime 3 posizioni per tutti i segmenti
AMSA e APRICA raggiungono indici di gradimento
nella indagine Monitor Energia Cerved.
CUSTOMER SATISFACTION
nelle indagini svolte
$\bullet$
Applicato bonus idrico in anticipo sulla normativa
Raccolti 2 milioni con il bando Doniamo Energia
(Banco dell'Energia e Fondazione Cariplo)
per supportare famiglie in condizione
di povertà emergente
FASCE DEBOLI
$\bullet$
Completati 11 progetti nati dai precedenti forum
· Realizzati 2 forumAscolto a Milano e a Udine
STAKEHOLDER ENGAGEMENT
$\bullet$
A2A Bilancio Integrato 2017
BB $-580$
$^{2}$
34.000
NEL PROGETTO
SCUOLA A2A
COINVOLTE
persone
* Rispetto al 2016
Capitale Relazionale OFLA percentuali
$+21*$
punti
CHE USANO SERVIZI
DI A2A ENERGIA
(69% NEL 2016)
90 %
ON LINE
clienti
$-41\%$ *
milioni di euro
8

All
CONTRIBUTI ALLA COMUNITÀ
PER SPONSORIZZAZIONI,
LIBERALITÀ E SOSTEGNO
ALLE FONDAZIONI
18
$P_{\mathcal{E}}$
O
ON

$\overline{\mathcal{O}}_l$ $\bar{\mathcal{I}}$

Politica di Sostenibilità - alcuni obiettivi al 2030

A2A ha definito la propria Politica di Sostenibilità partendo dagli indirizzi internazionali dati dall'ONU attraverso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), suddivisi in 4 pilastri.

Per ciascuno di questi pilastri A2A ha definito, non solo l'indirizzo, ma anche obiettivi al 2030, al fine di contribuire in maniera concreta al raggiungimento degli SDGs.

ECONOMIA
CIRCOLARE

E

Gestire in modo sostenibile i rifiuti durante tutto il ciclo di vita

PERCORSO DI
DECARBONIZ-ZAZIONE

Contribuire al raggiungimento degli obiettivi nazionali e comunitari di riduzione delle emissioni di gas effetto serra

E NEI SERVIZI SMARTNESS NELLE RETI

ဗိုင်္

Accrescere l'affidabilità delle reti mediante l'innovazione tecnologica

INNOVATION PEOPLE

@100

comunità e al miglioramento delle condizion Contribuire attivamente al benessere delle di lavoro

A2A Bilancio Integrato 2017

,我们也不能在这里,我们的人们也不能在这里,我们的人们也不能会在这里,我们的人们也不能会在这里,我们的人们也不能会在这里,我们的人们也不能会在这里,我们的人们也
Piano di Sostenibilità 2018-2022

$\begin{array}{c} \mathbf{w} & \mathbf{w} \geq \mathbf{w} \ \mathbf{w} & \mathbf{w} \end{array}$

Ece ése

OBIETTIVI 2022

$-220.000$

$-750.000$

394
-10%

$1.818$
+100%

CONSULTANT IN THE STATE
Raccolta differenziata rifiuti nei comuni
serviti (ad esclusione di Milano)
71%
Raccolta differenziata rifiuti nella città di
Milano
60%
CIRCOLARE
TIMONODE
impianti del Gruppo rispetto ai rifiuti urbani
Capacità di recupero della materia negli
raccolti in modo differenziato
100%
Perdite idriche lineari (mc/km/gg)
A rispetto al 2017
20,52
$-17%$
di depurazione rispetto al totale degli abitanti
equivalenti non serviti al 2016 (142.904 A.E.)
Abitanti equivalenti serviti dal servizio
65%
OBIETTIVI 2022 550.000
+40%
$-43%$
0,78
45 350.000
KIPI Clienti energia iscritti allo Sportello Online
A rispetto al 2017
dovuti ad interruzioni senza preavviso lunghe
per utente BT ambito alta concentrazione
Numero medio annuo di interruzione
A rispetto al 2017
Investimenti in smart grid (ME)
valore cumulato 2018-2022
Numero di punti luce a LED installati su IP
NEI SERVIZI
SMARTNESS
NELLE RETI
င်
OBIE
$\frac{1}{2}$
CO 2 evitate grazie all'estensione
del teleriscaldamento (t/a)
CO 2 evitata grazie agli interventi di promozione
dell'efficienza energetica negli usi finali (t/a)
Fattore emissivo degli impianti di produzione
A rispetto ai livelli medi 2008-2012 (438 gCO 2 /kWh)
di energia elettrica (gCO 2 /kWh)
al segmento Mass Market (GWh)
Energia verde venduta
A rispetto al 2017
PERCORSO DI DECARBONIZ-
ZAZIONE
D
OBIETTIVI 2022 50% 18,20
$-30%$
20% 41.500
$+20%$
A2A Bilancio Integrato 2017
Fornitori attivati con requisiti di sostenibilità
(% sul totale)
(indice di frequenza*indice di gravita)
Indice infortunistico ponderato
A rispetto al 2017
Dipendenti coinvolti nel progetto Smart
Working (% sul totale degli impiegati)
Partecipanti coinvolti del progetto Scuola A2A
A rispetto al 2017
INNOVATION
PEOPLE
्र
भेड़

.000

Allepaño O al h. 111383/43134 d'Rep. hotaio Mario Mistivella da Brescia

Sono Roberto Bussi e faccio parte del Comitato provinciale Rifiuti Zero e del Tavolo Basta Veleni al quale aderiscono più di 70 comitati ambientalisti.

Per prima cosa devo far rilevare un grave refuso di stampa (suppongo) a pag.133 della "relazione finanziaria annuale consolidata 2017" relativo alla durata delle concessioni di Comune e Provincia (Autorità d'Ambito) di Brescia per quanto riguarda:

1) Raccolta e smaltimento rifiuti e igiene urbana/spazzamento strade (2050)

  • 2) Reti Acquedotto e fognatura e depurazione (2100)
  • 3) Reti Illuminazione pubblica e semaforica (vita società)

4) Reti Teleriscaldamento (vita società)

Mi è impossibile credere che questa società, al cui vertice siedono i massimi sostenitori e diffusori nelle università delle virtù del libero mercato, abbia sottoscritto concessioni di così grande durata rifuggendo di fatto dalle libere gare che sono, appunto secondo loro, l'unico regolatore del libero mercato.

Voglio però cercare l'attenzione dei soci, visto che da anni stiamo inutilmente proponendo un confronto pubblico ai vertici amministrativi e tecnici di A2A sugli effetti ambientali della combustione e sulle paleo-tecnologie in uso per la produzione di energie elettrica e termica, in quanto a nostro parere le strade che il gruppo sta percorrendo, privilegiando business e utili a breve termine, ci stanno conducendo in un vicolo cieco e di ciò saremo tutti responsabili.

Come già nel 2013, quando proponevamo una gestione diversa dei rifiuti dall'incenerimento, cioè il recupero di materia prima-seconda, che poi si è scoperto essere un'attività remunerativa, anche nel 2017 lo studio proposto dal Tavolo B.V. sul graduale abbandono della combustione di rifiuti e carbone e del teleriscaldamento, cosi com'è concepito a Brescia, per andare decisi verso una città solare, non ha trovato considerazioni né accoglienza soprattutto da parte $di$ coloro che hanno preferito commissionare $\overline{a}$ persone favorevoli all'incenerimento, a prescindere, (i loro pregressi studi lo provano) per sentirsi dire quanto sono bravi e quanto sia redditizio il loro piano industriale. Emergi nelle altre nazioni si avviano processi di economia circolare e si redizzano consistenti de-carbonizzazioni in favore delle vere energie rinnovabili che sole ci offre; mentre si realizzano sistemi di autoproduzione di enerti

teleriscaldamenti di piccola taglia, (accade anche a Bs -Poliambulanza-), A2A propone sconsiderati prolungamenti ( si parla ormai di 1000 km di tubazioni) incentivi all'estensione nuovi ed ulteriori $del$ da forse ingolosita teleriscaldamento dimenticando che del calore prodotto si utilizza soltanto il 38% considerando le perdite delle tubazioni (17,5 %) e la dissipazione in atmosfera durante il periodo estivo dell'eccesso prodotto dalla cogenerazione.

Abbiamo spulciato nella relazione sulla gestione 2017 ed abbiamo riscontrato, sicuramente per difetto dovuta alla nostra limitata professionalità, contributi ed incentivi per circa 280 milioni di euro a fronte di un utile di 293ml. Tutti legittimi poiché sono il risultato di provvedimenti emanati dal governo o da enti governativi ma che in sostanza appiattiscono il piano industriale su una logica assistenziale e non invogliano politiche di forte innovazione. Soprattutto perché sono risorse economiche pubbliche distratte da possibili incentivi alla produzione e alla ricerca di sistemi per l'utilizzo di energie rinnovabili, disperse invece nei sistemi a combustione del secolo scorso.

Così il grande impianto centralizzato per la distribuzione del calore in assoluto di rifiuti, carburante per la monopolio; la gestione sempre più vorace produzione delle energie pagato da coloro che lo conferiscono (unico caso industriale); l'acquisizione di piccole partecipate per gestire ancora una volta in assoluto monopolio il servizio idrico integrato per 30 (o 100?) anni dove gli investimenti verranno interamente pagati dalle utenze ed al gestore verrà garantita la retribuzione del capitale investito a tassi fuori mercato, continuano ad alimentare un sistema monopolista e poco democratico a scapito dello sviluppo di una intera filiera del paese.

Per la produzione di energia termica, mettiamo a disposizione degli investitori, oltre che della direzione del gruppo e della stampa, un documento illuminante su ciò che si profila essere il futuro in questo ambito con una nota introduttiva che dice:

"A fronte della prospettata chiusura in Germania di vari impianti a ciclo combinato, Holter, direttore della austriaca SOLID, ha dichiarato che a 36 €/MW/h gli impianti solari termici si candidano a sostituire i cogeneratori."

La strategia dell'attuale gestione di A2A appare davvero di corto respiro: rendita di posizione basata su produzione e distribuzione in regime di monopolio assoluto; acquisizione spinta di rifiuti da incenerire, con insufficienti controlli agli ingressi (>2x mille) (Bonacina ne è un esempio) esponendosi ad infiltrazioni criminali e con partnership discutibili (gruppo Manlio Cerroni); in atmosfera nel periodo estivo; produzione di energia termica dispersa emissioni impattanti sul nostro territorio già così martoriato; ricerca costante contributi incentivanti a questo tipo di produzione e distribuzione di di energie, che in futuro, disposizioni della UE e dell'autorità anticorruzione, potrebbero mettere in discussione e far venir meno.

Non credete che ci possano essere prospettive diverse e che il futuro possa essere altro da questo?

Io spero che il grido di allarme sulle superate strategie industriali di questo grande gruppo, lanciato per la terza volta nelle assemblee societarie, possa servire a scuotere dal torpore questo consesso e che si levi decisa la richiesta dell'indispensabile e improrogabile cambiamento di indirizzo.

Anche per questo ribadiamo ancora una volta l'invito alla direzione tecnica e amministrativa ad un confronto pubblico con le forze ambientaliste che il tavolo rappresenta partendo appunto dallo studio del nostro gruppo di lavoro e dalle critiche mosse all'incompleto studio (?) commissionato ai professori Beretta e Consonni per ricercare insieme percorsi di transizione e di vero rinnovamento.

Documenti a disposizione:

1) Liberare Brescia dalla combustione di rifiuti e carbone e dal sistema teleriscaldamento verso la città solare. Con note aggiuntive.

2) Dichiarazione Holter di Solid sulla disponibilità a sostituire nella fornitura di energia termica per riscaldamento con solare termico le centrali cogenerative che cesseranno l'attività.

3) Elenco con riferimenti pagina per pagina degli incentivi incassati da A2A

Big Solar Germany: Utility-scale solar heat at record-low 36 EUR/MWh

Operators of several gas-driven combined cycle power plants, or CCPPs,

ATOH

have notified the German Federal Network Agency of their systems' final shutdown. These plants are no longer economically viable, as they have been running ever fewer hours because of a high proportion of cost-effective renewable grid electricity. Their shutdown will create a shortage of supply in district heating networks providing thermal energy to German municipalities. Utility-scale solar thermal plants equipped with seasonal storage could help close the gap at heat prices of around 36 EUR/MWh, Christian Holter said. Holter is the Managing Director of Austrian turnkey system supplier S.O.L.T.D., which has carried out feasibility studies on behalf of several European cities.

Solarthermalworld.org: 36 EUR/MWh is a record-low heat price. What does it include?

Holter: It is a reseller price which combines the capital expenditure (CAPEX) on the entire installation, including seasonal storage,
management and financing, and O&M expenses during the duration of the project. In this c years in total. The heat price of 36 EUR/MWh is an average between 31.7 EUR/MWh and 40.6 EUR/MWh depending on the type of financing (see the table below). In our calculations, we have used a minimum collector field capacity of 70 MW and set the supply temperature of seasonal storage and heat pumps to 85 °C. If the temperature needs to be higher, you can add a second series of heat pumps or boilers.

Solarthermalworld.org: Is this price comparable to the record low electricity prices that have recently shown up on multiple tenders by turnkey photovoltaic suppliers around the world?

Holter: There is a big difference to these record-low electricity prices, because the energy priced at 36 EUR/MWh has a much higher level of quality. When you carry out a financial analysis for a grid-connected PV plant, the cost of demand side management to stabilise the grid is outside the scope of your project. This is the opposite of what we are offering municipalities which shut down their CCPP systems. They will get a solar heat supply system which has been configured to meet annual heat demand and will supply a significant proportion of space heating in winter via seasonal storage.

Solarthermalworld.org: Can you quantify the demand side share of the heat price?

Holter: The feasibility studies which we conducted on behalf of municipal utilities have shown energy production to make up around two-thirds of the heat price, about 22 EUR/MWh. The remaining one-third is associated with seasonal storage and energy management.

Specific
system costs,
excl. subsidy
[EUR/m 2 ]
Type of
financing
20 years LCOH over LCOH over LCOH over
25 years
IEUR/MWhIEUR/MWhIIEUR/MWhI
30 years
70 MW collector 375 Low-interest
infrastructure
loan at $1\%$
38.0 31.7 27.5
field with430,000 m 3
seasonal storage
375 20 % equity at
8 % plus 80 %
loaned at 3.5
$\%$
46.8 40.6 36.6
70 MW collector
field withoutseasonal
storage
222 Low-interest
infrastructure
loan at 1 %
23.3 19.6 17.1
222 20 % equity at
8 % plus 80 %
$\vert$ loaned at 3.5
$\%$
28.5 24.8 22.5
----- ------------------------------------------------------------------ ------ ------ ------

Levelised Cost of Heat (LCOH) for different finance options and project lengths. Investment costs are 110 % of technical CAPEX. Both scenarios include a 15 % grant. Annual solar heat production amounts to 50,000 MWh. Source: S.O.L.I.D.

Solarthermalworld.org: What is the difference between investment costs and CAPEX in your feasibility studies?

Holter: What we typically call technical CAPEX comprises all costs related to the purchase and installation of a turnkey solar heat plant, including the collector field, storage, pipes, heat transfer units, monitoring devices, mounting system and transport. To arrive at total CAPEX costs, you need to take into account project management fees, which add between 5 % and 10 % to the technical CAPEX of projects with a contract value of between EUR 2 million and EUR 20 million. Likewise, you need to add another 5 to 10 % to the investment costs to secure financing. In all, full CAPEX costs will be around 110 % to 120 % of the technical CAPEX.

Solarthermalworld.org: The amount of CAPEX or full costs (including OPEX) is still a relatively easy-to-understand and comparable figure. But when we get to the point of dynamic financial analysis, will results not differ significantly from each other?

Hotter: That is correct. The cost of financing has significant influence on solar heat prices. We have had solar district heating projects for which the client sought an 8 % return on equity over 20 years. In this example, the average solar heat cost (LCOH) of a 70 MW collector field is between 28.5 EUR/MWh, if the system has daily storage, and 46.8 EUR/MWh, if it includes seasonal storage (see italic figures in the table above).

On the other hand, a utility could view the solar heat plant as a 25-year infrastructure investment. Then, a municipal utility, whose credit rating is usually well above average, could obtain a loan at an interest rate as low as 1 %. This sort of deal would mean a significant reduction in the average solar heat price to 19.6 EUR/MWh, if there is a daily storage system, or 31.7 EUR/MWh, including seasonal storage (see black bold figures in the table above). The technical life of the plant and its components will be at least 25 years.

Solarthermalworld.org: Which method do you use to calculate average solar heat prices?

Holter: The levelised cost of heat is the average cost for generating 1 MWh of heat during the duration of a project. This means that the LCOH is the price you charge for 1 MWh throughout the heat generating project to recover full costs.

Usually, the LCOH is used to compare different types of heat generation and investment. However, there is little transparency on the district heating market. It is hard to find publications which include the LCOH based on the full costs of gas boilers or CCPP plants. We know that utility gas prices are around 23 to 27 EUR/MWh, but these prices include neither the investment nor operating expenses of the boller or CCPP unit. The current full costs of generating heat via gas boiler range between 28 and 35 EUR/MWh, but no one knows how fossil fuel prices will develop over time.

Solarthermalworld.org: How do you know that the average solar heat prices listed in your feasibility studies are of interest to municipal utilities in Germany?

Holter: Based on discussions with utility staff, we know that there is interest in solar heat costs below 40 EUR/MWh. These costs are comparable to the ones of other heat production sources, but even if gas prices are a bit lower right now, the solar tariff offsets the risk. of increased energy costs.

Solar heat prices are entirely independent of fossil fuel price fluctuations, as sunlight is for free. T see large economic and social benefits coming. The long-term competitiveness of solar district heating is guaranteed.

Interview by Bärbel Epp More information: www.solid.at

Vari operatori di centrali termoelettriche a ciclo combinato hanno comunicato all'agenzia statale tedesca che chiuderanno, non giustificandosi il funzionamento degli impianti a causa delle sempre maggiori quote di elettricità rinnovabile prodotta. Ma chiudendo i cogeneratori non potranno fornire il calore alle reti di teleriscaldamento. Holter, della SOLID (società di ingegneria austriaca specializzata nei grandi impianti solari), dichiara che a 36 €/MWh gli impianti solari termici si candidano, con accumuli stagionali, a sostituire i cogeneratori. Purtroppo dovrebbe essere l'Italia la grande potenza solare in Europa, che esporta know how e crea migliaia di posti di lavoro in questi settore, invece abbiamo gli austriaci che ci insegnano come sostituire i nostri combustori per avviare la transizione dai fossili, utilizzando prevalentemente l'energia solare.

CONTRIBUTI INCENTIVI 2017

1) Remunerazione della disponibilità di capacità produttiva (pag 33-34) PER QUANTO CONCERNE GLI EFFETTI ECONOMICI DEL CAPACITY PAYMENT SU A2A L'IMPATTO DEL MECCANISMO NEL 2017 È STATO PARI A CIRCA 15 MILIONI DI EURO, GIÀ LIQUIDATI AI SENSI DELLA DELIBERA 844/2017/R/FFL. NEL CORSO DEL 2017 SONO STATI ANCHE LIQUIDATI, IN APPLICAZIONE DELLE DELIBERE 398/2017/R/EEL E 418/2017/R/EEL. COMPLESSIVI 18 MILIONI DI EURO RIFERITI ALLE COMPONENTI S 2015 E CAP1 2016.

2) Valorizzazione degli sbilanciamenti elettrici (pag 34)

sono state direttamente compensate al 30 giugno 2015 (per un controvalore lordo di circa 6,8 millioni di euro). ..... la restituzione da parte di Tema alle società del Gruppo A2A dell'ammontare compensato a giugno 2015.

3) Incentivi alla produzione da rinnovabili e Cert. Verdi (pag 36-37) Gli incentivi sotto forma di feed-in erogati dal GSE ad A2A S.p.A. per gli impianti incentivati alla data del 31 dicembre 2017 sono stati pari a 34,1 milioni di euro Il Gruppo dispone al 31 dicembre 2017 di un magazzino di 631.741 tra CV e CV TLR per un controvalore pari a circa 63 milioni di euro: l'ultima scadenza utile per il ritiro del magazzino da parte del GSE è il 31 marzo 2018.

4) Remunerazione degli impianti essenziali per la sicurezza del sistema $elettrico (paq.34)$

AL 31 DICEMBRE 2017 SONO STATI LIQUIDATI DA TERNA CIRCA 56 MILIONI DI EURO RELATIVI AL REGIME DI ESSENZIALITÀ DEL 2016 (SECONDO ACCONTO) E AL PRIMO ACCONTO 2017. I CREDITI ANCORA DA INCASSARE E RELATIVI AGLI ANNI PRECEDENTI RISULTANO PARI A CIRCA 57 MILIONI DI EURO (SALDI 2015, 2016 E 2017).

5) Meccanismo APR di incentivazione per la rinegoziazione dei contratti pluriennali gas di cui alle Delibere447/2013/R/qas e 649/2016/R/qas (pag 43) AZA ENERGIA S.P.A. E ASPEM ENERGIA S.R.L. SONO STATE AMMESSE AL MECCANISMO PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI 26,4 MILIONI DI EURO. L'ULTIMA TRANCHE È STATA LIQUIDATA DA CSEA NEL MESE DI AGOSTO 2017.

6) Rimborsi non recuperati (pag 48)

A2A ENERGIA S.P.A. HA RIPRESENTATO ISTANZA ALLA CSEA PER IL RIMBORSO DEGLI ONERI NON ALTRIMENTI RECUPERABILI E, A VALLE DELLA POSITIVA VALUTAZIONE DELL'AUTORITÀ, NEL MESE DI DICEMBRE 2017 LE È STATO LIQUIDATO L'IMPORTO DI 1.697.189.51 EURO.

RICERCA DI INCENTIVI

1° Corsa al BIOMETANO BEDIZZOLE (Incentivi +ritiro dedicato GSE x 10 anni. (pag 49) 2º Estensione rete TELERISCALDAMENTO (inc. legge 172 -4 dic 2017) pag 69

3° Prolungamento convenzione CIP 6/92 ACERRA (6 MESI) (pag 50)

4º Prolungamento incentivi (80 %) ad impianti alimentati a biomassa, biogas e bioliquidi sostenibili Corteolona e Bergamo (pag 50)

Principali indicatori operativi del Gruppo 31 12 2017 31 12 2016
Generazione e Trading Produzione termoelettrica (GWh) 12.370 8.826
Produzione idroelettrica (Gwh) 3.464 4.279
EE venduta a clienti grossisti (GWh) 8.781 9.300
EE venduta in Borsa (Gwh) 13,774 12.048
Commerciale EE venduta a clienti retail (GWh) 8.289 8.284
POD Energia Elettrica (#/1000) 1.058 1.040
Gas venduto a clienti retail (Mmc) 1.629 1.372
PDR Gas (#/1000) 1.298 1.306
Ambiente Rifiuti raccolti (Kton) 1.605 1.477
Abitanti della raccolta serviti (#/1000) 3.549 3.502
Rifiuti smaltiti (Kton) 3.366 2.817
Energia elettrica venduta da WTE (GWh) 1.772 1.714
Reti e Calore EE distribuita (GWh) 11.590 11.204
Gas distribuito (Mmc) 2.480 2.096
Acqua distribuita (Mmc) -69 62
RAB Energia Elettrica (ME) 649 653
RAB Gas (ME) 1.160 1.137
Vendita calore (GWht) 2.682 2.412

Relazione gestione 2017 (pag 16)

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