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Eni

Environmental & Social Information Jun 7, 2018

4348_10-k_2018-06-07_38167f19-1790-4e38-93ea-f41055456b1c.pdf

Environmental & Social Information

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122 DICHIARAZIONE CONSOLIDATA DI CARATTERE NON FINANZIARIO

83192 44 PRINCIPLE CRITERI DI REPORTING

La Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario è stata predisposta in conformità al D.Lgs. 254/2016 e ai "Sustainability Reporting Standards", pubblicati dal Global Reporting Initiative (GRI Standards), che rappresentano lo standard di rendicontazione adottato, secondo un livello di aderenza "in accordance Core" ed è stata sottoposta ad esame limitato da parte di una società indipendente, revisore del bilancio consolidato al 31 dicembre 2017 del Gruppo Eni. Gli indicatori di prestazione utilizzati sono quelli previsti dai GRI Standards e sono rappresentativi dei diversi ambiti del Decreto, nonché coerenti con l'attività svolta e gli impatti prodotti da Eni.

Gli indicatori di performance, selezionati in base ai temi individuati come più significativi, sono raccolti su base annuale e si riferiscono al periodo 2015-2017 e riguardano Eni SpA e le società consolidate.

La rilevazione delle informazioni e dei dati è strutturata in modo da garantire la confrontabilità dei dati su più anni. Tutti i dati si riferiscono alle sole imprese consolidate con il metodo integrale. I dati sulle segnalazioni, formazione anti corruzione e community investment

sono rappresentati per le sole società consolidate integralmente. A tale rappresentazione è stata affiancata una vista addizionale in linea con altri documenti societari e in continuità con il passato. I dati sicurezza, ambiente e cambiamento climatico riguardano le società significative dal punto di vista degli impatti HSE. Per tali dati è stata data una duplice rappresentazione: è riportato il dato delle sole società consolidate integralmente come richiesto dal decreto e anche il dato inclusivo delle società in joint operation, a controllo congiunto o collegate in cui Eni ha il controllo delle operazioni. L'obiettivo è dare continuità a quanto pubblicato in passato, coerenza agli obiettivi che l'azienda si è posta, e rappresentare i potenziali impatti delle attività di cui Eni ha la gestione.

I dati relativi al solo perimetro consolidato integralmente sono esposti per la prima volta ai fini della presente DNF e in adempimento a quanto richiesto dal Decreto. Alcuni dati relativi al perimetro complessivo delle società operate sono stati riesposti rispetto a quanto pubblicato nel documento volontario "Eni for 2016".

KPI GRI METODOLOGIA

CAMBIAMENTO CLIMATICO

EMISSIONI I GHG comprendono le emissioni di CD, CH, e N, 0; il Global Warming Potential utilizzato è 25 per il CH, e 298 per IN,O. Inventario GHG Eni sarà certificato secondo ISAE3000/3410. I fattori di emissione utilizzati per i calcoli sono, laddove possibile, sito specifici o, in alternativa, ricavati dalla letteratura internazionale disponibile. Numeratore: emissioni di GHG dirette (Scope 1) e comprendono CO2, CH2 e N,O. INTENSITÀ DI EMISSIONI CONSUMI Consumo di fonti primarie: somma dei consumi di fuel gas di raffineria/processo, GPL, distillati legger/benzine, ENERGETICI gasolio, kerosene, olio combustibile, FOK e coke da FCC. Energia primaria acquistata da altre società: somma degli acquisti di energia elettrica, calore e vapore da terzi. Il consumo da fonti rinnovabili dipende dal mix elettrico nazionale perché attualmente il consumo da pannelli fotovoltaici installati da Eni sui propri asset. L'indice di intensità energetica della raffinazione rappresenta il valore complessivo dell'energia effettivamente utilizzata INTENSITA in un determinato anno nei vari impianti di processo delle raffinerie, rapportato al corrispondente valore determinato in base ENERGETICA a consumi standard predefiniti per ciascun impianto di processo. Per confrontare negli anni i dati è stato considerato come riferimento ( 100%) il dato relativo al 2009. Per tali indici il numeratore rappresenta il consumo di fonti primarie e acquisti di energia elettrica e/o vapore.

PERSONE, SALUTE E SICUREZZA

OCCUPAZIONE Eni si avvale di un numero elevato di contrattisti per lo svolgimento delle attività all'interno dei propri siti.
SENIOR MANAGER
E MANAGER
LOCALI ALLESTERO
Rapporto tra numero di senior manager + manager locali (dipendenti originari del Paese nel quale ha sede la loro principale
attività lavorativa] su totale occupazione estero.
TASSO
DI ASSENTEISMO
Rapporto tra il numero di ore di assenza/n. ore lavorabili x 100 dei dipendenti a ruolo nel periodo considerato.
KPI solo per Italia e per la sola popolazione non dirigenziale.
SALUTE
ESICURETA
LTIF: indice di frequenza inforuni ossia numero di infortuni avvenuti ogni milione di ore lavoratore: somma degli
infortuni sul lavoro con giorni di assenza verificatisi nel periodo844 denominatore: ore lavorate nello stesso periodo; risultato
del rapporto moltiplicato per 1.000.000.
TRIR: indice di frequenza infortuni totali registrabili [infortuni con giorni di assenza, trattamenti medici e casi di limitazione al
lavoro). Numeratore: numero di infortuni totali registrabili; denominatore: ore lavorate nello stesso periodo. Risultato del rapporto
moltiplicato per 1.000.000.
Indice di gravità Infortuni: ossia giorni di assenza per infortuni sul lavoro avvenuti ogni migliaio di ore lavoratore: giorni
di assenza dal lavoro nel perinfortuni (calcolati come giorni di calendario a partire dal giorno successivo all'accadimento);
denominatore: ore lavorate nello stesso periodo. Risultato del rapporto moltiplicato per 1.000.
Near miss: evento incidentale la cui origine, svolgimento ed effetto potenziale sono di natura incidentale, differenziandosi però
da un incidente solo in quanto l'esito non si è rilevato dannoso, grazie a concomitanze favorevoli e fortunose o all'intervento
mitigativo di sistemi tecnici e/o organizzativi di protezione. Vanno pertanto considerati near miss quegli eventi includentali
che non si siano trasformati in danni o infortuni.
OlFR (Occupational Illness Frequenza delle malattie professionali dei dipendenti denunciate - rapporto
tra il numero delle denunce di malattia professionale dei dipendenti nel periodo contabile di riferimento e le ore lavorate nello stesso
nariodo. Ricultato del rannorto moltiplicato ner 1 000 000

14

:v ,,. :. . ! " ,. ,,

KPIGRI
~AMBIENTE
METODOLOGIA
PRELIEVI IDRICI Somma dell'acqua di mare prelevata, dell'acqua dolce prelevata e dell'acqua salmastra proveniente da sottosuolo o superficie.
!:acqua da TAF rappresenta la quota di acqua di falda inquinata trattata e riutillzzata nel ciclo produttivo.
TUTELA DELL'ARIA
NO,: emissioni dirette totali di ossidi di azoto dovute ai processi di combustione con aria. Incluse emissioni di NO, da attività di
llaring, da processi di recupero dello zolfo, da rigenerazione FCC, ecc. Comprese emissioni di NO ed NO,, escluso N, O.
SO,: emissioni dirette totali di ossidi di zolfo, comprensive delle emissioni di S01 ed S03

NMVOC: emissioni dirette totali di idrocarburi, idrocarburi sostituiti e idrocarbun ossigenati, che evaporano a temperatura
ambiente.~ incluso il GPL ed escluso il metano.
PST: emissioni dirette di Particolato Sospeso Totale, materiale solido o liquido finemente suddiviso sospeso in flussi gassosi.
Fattori di emissione standard.
e
FORNITORI
FORNITORI
OGGETTO
DI ASSESSMENT
L'indicatore si riferisce solo ai processi gestiti da Eni SpA; rappresenta tutti i fornitori oggetto di Due Oiligence, sottoposti ad un
processo di qualifica, oggetto di un feedback di valutazione delle performance sulle aree HSE, compliance o comportamento
commerciale, oggetto di un processo di retroazione oppure sottoposti ad un assessment su tematiche di diritti umani (SABOOO ;

commerciale, oggetto di un processo di retroazione oppure sottoposti ad un assessment su tematiche di diritti umani (SABOOO ; l'indicatore si riferisce a tutti i fornitori per i quali le attività di Vendor Management sono accentrate in Eni SpA (i.e. tutti i fornitori Italiani, mega suppliered internazionali).

(e) Ad esclusione degli Infortuni In hlnere,

Tabella di correlazione tra temi materiali di sostenibilità per Eni e gli standard GR l

TEMI MATERIALI DI SOSTENIBILITA CRI STANDARDS PERIMETRO
· INTERNO
PERIMETRO ESTERNO
E LIMITAZIONI
Contrasto al cambiamento climatico GRI201 Economie Performance
GRI305 Emissions
Fornitori e clienti
(RNEF'; RNEC')
GR l 302 Energy
Innovazione tecnologica
Occupazione e pari opportuni!~ GRI401 Employment
GRI404 Training and Educatlon
GRI405 Olverslty of governane e bodies an d employees
GRI 202: Market presence
Tutela della salute del lavoratori e delle comunità GRI403 Occupallonal HBcS
Sicurezza delle persone e assetlmegrlty GRI403 Occupational H&S Fornitori
Economia circolare e rifiuti GRI 306 Effluents and Waste
GRI303 Water
GRI 306 Effluents and Waste
Riduzione degli impatti ambientali GRI 304 Blodiverslty
GR l 307: Envlronmental compliance
Diritti umani GRI 412 Human Rights Assessment
GRI 410 Securlty Practlces
GRI 40G Non·Oiscrimlnation
GRI 414 Supptler Soclal Assessmenl

( 2) RNEC= Rendicontotione non estesa al clienti

( 3) RPEF = Rendkontatlone partlolmente estesa al fornltorl

83192 419

GRI Content Index

DISCLOSURE DESCRIZIONE DELL'INDICATORE SEZIONE E/O NUMERO DI PAGINA
Profilo dell'Organizzazione
102-1 Nome dell'organizzazione Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 1
102-2 Principali attività, marchi, prodotti e/o servizi Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 4-5
102-3 Sede principale Relazione Finanziaria Annuale 2017, retro cover
102-4 Paesi di operatività Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 4-5
102-5 Assetto proprietario e forma legale Relazione Finanziaria Annuale 2017, retro cover
https://www.eni.com/it IT/azienda/governance/azionisti.page.
102-6 Mercati serviti Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 4-5
102-7 Dimensione dell'organizzazione Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 12-13
105-8 Numero di dipendenti per tipo di contratto, regione e genere DNF, pag. 114-115
102-9 Descrizione della catena di fornitura DNF, pag. 119
102510 Modifiche significative del Gruppo o della catena di fornitura Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 142-144; 366
102511 Modalità di applicazione del principio o approccio prudenziale Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 24-27
102-12 Adozione di codici e principi esterni Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 17
102-13 Adesione ad associazioni e organizzazioni nazionali
o Internazionali
Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 16-17
Strategla
102-14 Dichiarazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 6-9
102-15 Principali impatti, rischi e opportunità Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 24.27; 92-104
Etica e integrità
102-16 Valori, principi, standard, codici di condotta e codici etici Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 18-19; 31
DNF, pag. 108
Governance
102-18 Struttura di governo dell'organizzazione Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 28-31
Colnvolgimento degli stakeholder
102-40 Elenco degli stakeholder coinvolti Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 15-17
102-41 Contratti collettivi di lavoro ONF, pag. 113-115
102-42 Identificazione e selezione degli stakeholder Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 15-17
102-43 Coinvolgimento degli stakeholder Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 15-17
102-44 Aspetti chiave e critiche emerse dal coinvolgimento
degli stakeholder
Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 15-17
Pratiche di reporting
102-45 Società consolidate Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 342-366
UNF, pag. 122-123
102-46 Definizione dei contenuti Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 15
DNF, pag. 123
102-47 Aspetti materiali identificati Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 15
DNF, pag. 123
102-48 Ridefinizione delle informazioni ONF, pag. 122
102-49 Cambiamenti significativi di rendicontazione ONF, pag. 122
102-50 Periodo di rendicontazione DNF, pag. 122
102-51 Data di pubblicazione del precedente report Prima DNF al sensi del D.Lgs. 254/2016
Eni for: https://www.eni.co/m/it 11/ documentazione.
page ? categoryCode=sustainability
102-52 Periodicità di rendicontazione ONF, pag. 122
102-53 Contatti per DNF Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 1
102-54 / 102-55, Scelta dell'opzione in accordance e Content index DNF, pag. 122-125
102-56 Attestazione esterna ONF, pag. 126
Approcclo di Gestione
103-1 Spiegazione, perimetro e impalti dell'aspetto materiale
103-2
103.3
Modalità di gestione aziendale del tema materiale
Valutazione della gestione del terna
Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 15-19
DNF, pag. 122-123

83192 720 Specific standard disclosures DISCLOSURE DESCRIZIONE DELL'INDICATORE SEZIONE E/O NUMERO DI PAGINA OMISSION CATEGORIA: PERFORMANCE ECONOMICA Performance economica - Approccio di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, pag. 109-112; 123 Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 26-27; Implicazioni finanziarie connesse 201-2 100-104 al cambiamento climatico DNF, pag. 109-112 DNF, pag. 113-115; 123 Presenza sul mercato - Approccio di gestione (103-1; 103-2; 103-3) 202-2 Manager e senior manager locali all'estero DNF, pag. 115 Impatti economici Indiretti - Approcclo di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, pag. 121; 123 203-1 Investimenti infrastrutturali e per lo sviluppo DNF, pag. 121 Pratiche degli acquisti - Approcclo di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, pag. 121; 123 Informazioni richieste dall'indicatore non attualmente disponibili; 204-1 Spesa verso fornitori locali DNF, pag. 121 in elaborazione una metodologia per coprire l'indicatore nei prossi anni. Anti corruzione - Approcclo di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, pag. 120; 123 205-2 Comunicazione e formazione su politiche anti corruzione DNF, pag. 120 CATEGORIA: PERFORMANCE AMBIENTALE Energia - Approcclo di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, pag. 109-112; 123 302-3 Intensità energetica DNF, pag. 111-112; 122 Acqua - Approccio di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, pag. 116-117; 123 DNF, pag. 116-117 303-1 Prelievi idrici Blodiversità - Approcclo di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, pag. 116-117; 123 Alcune informazioni qualitative e quantitative richieste dall'indicatore non sono 304-1 Operazioni in aree protette o ad alto valore di biodiversità DNF, pag. 116-117 attualmente disponibili; Eni si impegna, nei prossimi anni, a coprire l'indicatore. Emissioni - Approccio di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, pag. 109-112; 123 DNF, pag. 109-112; 122 305-1 Emissioni di gas serra dirette (Scope 1) 305-4 Intensità emissiva DNF, pag. 109-112; 122 Scarlchi e rifiuti - Approccio di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, pag. 116-117; 123 DNF, pag. 116-117 306-2 Rifiuti per tipologia e modalità di smaltimento Compliance ambientale - Approcclo di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, pag. 116-117; 123 307-1 Compliance ambientale Relazione Finanziaria Annuale 2017, pag. 205-208 CATEGORIA: PERFORMANCE SOCIALE Occupazione - Approccio di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, pag. 113-115; 123 401-1 Assunzioni e risoluzioni DNF, pag. 113-115 Salute e sicurezza sul lavoro - Approccio di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF; pag. 113-115; 123 Alcune delle informazioni richieste dalkindicatore non sono
attualmente di prossimi anni si
impegna, nei prossimi anni vai 3 DNF, pag. 113-115; 122 403-2 Assenteismo, Indici infortunistici e di malattia coprire l'indjcatore. Formazione e Istruzione - Approccio di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, pag. 113-115; 123 404-1 Formazione dei dipendenti DNF, pag. 113-115

125

DISCLOSURE DESCRIZIONE DELL'INDICATORE SEZIONE E/0 NUJ.IERO DI PAGINA OJ.IISSION
Diversità e pari opportunltli-Approcclo di gestione (103-1; 103-2; 103-3) DNF, peg. 113-115; 123
405-1 Diversità degli organi di governo e del dipendenti ONF, pag. 113-115
Non discriminazione ·Approccio di gestione (103-1; 103-2; 103·3) DNF, pag. U0-119; 123
406-1 Incidenti di discriminazione e azioni intraprese ONF. pag.118·119
fratlche di slcurena ·Approccio di gestione (103·1; 103-2; 103-3) OHF, pag. 118-119; 123
410·1 Formazione al personale di security ONF, pag.118·119
Valutazione del diritti umani-Approccio di gestione (103-1; 103-2; 103·3) OHF, pag. U0-119; 123
412-2 Formazione sul tema Diritti Umani ONF, pag. UB-119
Comunltlllocaii-Approcclo di gestione (103-1; 103-2; 103-3) OH F. pag. 121; 123
413·1 Attività di coinvolgimento della comunità locale ONF,pag. 121
Fornitori evalutazlonlsoclaii -Approcclo di gestlono (103-1t103-2; 103-3) DNF, pag.119; 123
414-1 Qualifica sociale di nuovi fornitori ONF,pag. 119
CATEGORIA: INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Innovazione tecnologica ·Approccio di gestione ( 103·1; 103-2; 103·3) ONF, pag. 109·112; 123

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EY S.D.A. Via Po, 32 00193 Roma Tel: 1-39 06 324751 Fax: - 39 06 32475504 ey.com

83192 722

Relazione della società di revisione indioendente sulla dichiarazione consolidata di carattere non finanziario al sensi dell'articolo 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016 n. 254 e dell'articolo 5 dei Regolamento CONSOB n. 20267

Al Consiglio di Amministrazione della Eni S.p.A.

Ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 (di seguito "Decreto") e dell'articolo 5 del Regolamento CONSOB n. 20267, siamo stati incaricati di effettuare l'esame limitato ("limited assurance engagement") della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario della Eni S.p.A. e sue controllate (di seguito "Gruppo") relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017 predisposta ex art. 4 del Decreto, presentata nella specifica sezione della Relazione sulla gestione e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 15 marzo 2018 (di seguito "DNF") ..

Responsabilità degli amministratori e del Collegio Sindacale per la DNF

Gli amministratori sono responsabili per la redazione della DNF in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti nel 2016 dal GRI - Global Reporting Initiative (di seguito "GRI Standards"), da essi individuato come standard di rendicontazione.

Gli amministratori sono altresì responsabili, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno da essi ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione di una DNF che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli amministratori sono responsabili inoltre per l'individuazione del contenuto della DNF, nell'ambito dei temi menzionati nell'articolo 3, comma 1, del Decreto, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotti.

Gli amministratori sono infine responsabili per la definizione del modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo nonché, con riferimento ai temi individuati e riportati nella DNF, per le politiche praticate dal Gruppo e per l'individuazione e la gestione dei rischi generati o subiti dallo stesso.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nel termini previsti dalla legge, sull'osservanza delle disposizioni stabilite nel Decreto.

Indipendenza della società di revisione e controllo della qualità

Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza del Code of Ethi for Professional Accountants emesso dall'International Ethics Standards Board for Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica l'International Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo ( qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.

MA 1. 42 1411 12

iaphale Sociale dorse loss Tarra 1.250 (18), 20. 2009, 2007 di Timba done 1.3 10 - 2 sanna dia 3 Ö. D. Fagi fra delle anglesa amso da 5.0 L.A.A., di Times
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Responsabilità della società di revisione

È nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità della DNF rispetto a quanto richiest o dal Decreto e dai GRI Standards. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio "lnternational Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) · Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historica/ Financiallnformation" (di seguito "ISAE 3000 Revised"), emanato dall'lnternational Auditing and Assurance Standards Board (lAAS B) per gli incarichi limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che fa DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostrò esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo f'ISAE 3000 Revised ("reasonable assurance engagement") e, conseguentemente, non cl consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.

Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcofi ed altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.

In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:

  • l. analisi dei temi rilevanti in relazione alle attività ed alle caratteristiche dell'impresa rendicontati nella DNF, al fine di valutare la ragionevolezza del processo di selezione seguito alla luce di quanto previsto dall'art. 3 del Decreto e tenendo presente lo standard di rendlcontazlone utilizzato;
    1. analisi e valutazione dei criteri di identificazione del perimetro di consolidamento, al fine di riscontrarne la conformità a quanto previsto dal Decreto;
    1. comparazione tra l dati e le Informazioni di carattere economico-finanziario incluse nella DNF ed l dati e le informazioni inclusi nel bilancio consolidato del Gruppo Eni al 31 dicembre 2017;
    1. comprensione dei seguenti aspetti:
    2. modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, con riferimento alla gestione dei temi indicati nell'art. 3 del Decreto;
    3. ·· politiche praticate dall'impresa connesse ai temi indicati nell'art. 3 del Decreto, risultati conseguiti e relativi indicatori fondamentali di prestazione;
    4. principali rischi, generati o subiti connessi ai temi indicati nelf art. 3 del Decreto.

Relativamente a tali aspetti sono stati effet tuati Inoltre i riscontri con le informazioni contenute nella DNF e effettuate le verifiche descritte nel successivo punto 5, lettera a).

  1. comprensione dei processi che sottendono alla generazione, rilevazione e gestione delle informazioni qualitative e qLJantitative signi ficative incluse nella DNF. In particolare, abbiamo svolto Interviste e discussioni con Il personale della Direzione della Eni S.p.A. e con il personale della Eni Congo SA, Enl Muara Bakau BV, Syndial S.p.A. e Versalis S.pA .. ed abbiamo svolto limitate verifiche documentali, al fine di raccogliere informazioni circa i processi e le procedure che supporta no la raccolta, l'aggregazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione responsabile della predisposizione della DNF.

Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo:

  • a livello di gruppo
    • a) con riferimento alle informazioni qualitative contenute nella DNF e, In particolare, a modello aziendale, politiche praticate e principali rischi, abbiamo effettuato interviste e acquisito documentazione di supporto per verificarne la coerenza con le evidenze disponibili;
    • b) con riferimento alfe informazioni quantitative, abbiamo svolto sia procedure analitiche sia limitate verifiche per accertare su base campionaria la corretta aggregazione dei dati.
  • per la Eni S.p.A. (raffineria di Porto Marghera), la Versalls S.p.A. e la Syndial S.p.A. (sito produttivo di Porto Marghera), la Eni Congo SA (sito produttivo di Lltchendjlli Onshore) e la Eni Muara Bakau BV (sito produttivo di Jangkrik offshore), che abbiamo selezionato sulla base delle loro attività, del loro contributo agli Indicatori di prestazione a livello consolidato e della loro ubicazione, abbiamo effettuato visite In loco nel corso delle quali ci siamo confrontati con i responsabili ed abbiamo acquisito riscontri documentali circa la corretta applicazione delle procedure e del metodi di calcolo utilizzati per gli indicatori.

Conclusioni

Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che la DNF del Gruppo Eni relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e dai GRI Standards.

Altri aspetti

Con riferimento agli esercizi chiusi il 31 dicembre 2015 e 2016, il Gruppo ha predisposto il documento "Enl For", l cui dati sono utilizzati a fini comparativi all'interno della DNF. Detto documento è stato sottoposto in via volontaria ad un esame limitato in conformità aii'ISAE 3000 da parte nostra, sul quale abbiamo espresso delle conclusioni senza rilievi.

Roma, 6 aprile 2018

;:·:{ Riccardo Rossi

(Socio)

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ALTRE INFORMAZIONI

Procedimento Consob Salpem

Cosl come comunicato da Saipem in data 5 marzo 2018, la Consob con propria delibera n.20324 ha accertato la "non conformità del bi· lancio consolidato e di esercizio 2016 di Saipem alle norme che ne disciplinano la predisposlzione•. Nel bilancio consolidato, e per qua n· to di competenza nel bilancio di esercizio 2016, Saipem ha rilevato rettifiche al propri valori di libro relativi ad immobilizzazioni e crediti rispettivamente per €2.118 e €171 milioni. In particolare la Commis· sione ritiene che alcune di queste svalutazioni relative ad immobili, impianti e macchinari per €1,3 miliardi, a magazzini ed imposte dlffe· rite attive per €0,1 miliardi e quindi per un ammontare complessivo pari a circa €1,4 miliardi avrebbero dovuto, almeno in parte, essere rilevate per competenza economica nell'esercizio al 31 dicembre 2015. La Commissione inoltre ha ritenuto non conforme ai principi contabili alcuni aspetti della metodologla adottata da Saipem per de· terminare Il tasso di attualizzazione dei flussi ai fini dell'impairment test ed in particolare l'utilizzo di un unico tasso per tutte le business unit, senza distinguere fra i differenti profili di rischio che ad awiso della Commissione caratterizzano le attività. Con lo stesso comuni· cato stampa, premettendo di non condividere il giudizio di non con· formità espresso dalla Commissione, Saipem ha preannunciato la pubblicazione di una situazione economica - patrimoniale proforma consolidata al 31 dicembre 2016 corredata dei dati comparativi che tenga conto dei rilievi formulati dalla Commissione. In data 6 marzo 2018 Saipem ha comunicato che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di impugnare la predetta delibera Consob nelle competenti sedi giudiziarie.

Come è noto ed ampiamente descritto nella Relazione sulla gestio· ne e nelle pertinenti note al relativo bilancio consolidato 2015, il 27 ottobre 2015 Enl ha sottoscritto un accordo con il Fondo Strategico Italiano SpA "FSI" (ora COP Equlty SpA) per la cessione del12,503% del capitale di Salpem e la costituzione di un patto parasociale che ha comportato la perdita del controllo esclusivo di Eni su Saipem e la realizzazione di una situazione di controllo congiunto. Pertanto, alla data di efficacia di tali accordi ( 22 gennaio 2016 ), il gruppo Saipem è stato deconsolldato e la partecipazione residua è stata rilevata se· condo l'equity method. In relazione a ciò a far data dal 1' novembre 2015 Saipem venne considerata quale discontinued operations e pertanto classificata e valutata secondo le disposizioni deii'IFRS 5, che prevedono, oltre alla sospensione degli ammortamenti, la valu· tazione del gruppo In dismissione, al minore tra il valore di iscrizione e il falr value rappresentato, nel caso dì specie, dal prezzo di borsa, avuto riguardo alla circostanza che la recuperabilltà del gruppo in dismissione awlene attraverso la vendita e non tramite l'uso. Ouan· do fu attivata la classificazione come dlscontlnued operatlons 111' novembre 2015 in relazione all'accordo preliminare con FSI, il titolo Salpem aveva un valore di borsa superiore al valore dell'attività net· te di Saipem in dismissione.

Nel bilancio al 31 dicembre 2015, per effetto della nessione delle quotazlonl,l'interessenza in Saipem fu una prima volta allineata alla

capitalizzazione di borsa con la rilevazione di una svalutazione di €393 milioni [€173 milioni di pertinenza Eni). ll 22 gennaio 2016 data di efficacia della cessione della partecipazione e della costi· tuzione del sindacato di voto, cessò il controllo esclusivo sostituito da quello congiunto. In conformità a quanto previsto daii'IFRS 10, in occasione del cambio del tipo di controllo, la partecipazione residua fu allineata una seconda volta ai corsi di borsa rilevando una mlnu· svalenza di €441 milioni, e da quel momento contabilizzata secondo l'equity method. Al 30 giugno 2016 il valore di libro della partecipa· zione era significativamente inferiore al patrimonio netto contabile, per riallinearsi invece al 31 dicembre 2016. Conclusivamente, ferma restando la necessità di monitorare l'evoluzione del contenzioso av· viato da Salpem, va rilevato il fatto che le valutazioni di bilancio ope· rate da Eni sono state rilevate nei rilevanti closing perlod facendo riferimento prevalentemente al fair value espresso dalle quotazioni di borsa1 •

Adesione al Codice Italiano Pagamenti Responsabili

In lln~a con la policy di trasparenza e correttezza nella gestione dei propri fornitori, Enl SpA ha aderito al Codice Italiano Pagamenti Re· sponsablli che Assolombarda ha istituito nel 2014. Nel 2017 l tempi medi di pagamenti del fornitori, secondo le previsioni contrattuali, si sono attestati mediamente a 56 giorni.

Art. 15 (già art. 36) del Regolamento Mercati Consob (aggiornato con Delibera Consob n. 20249 del 28 dicembre 2017): condizioni per la quotazione di azioni di società controllanti società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea. In relazione alle prescrizioni regolamentari in tema di condizioni pe\ la quotazione di società controllanti società costituite e regolat~ se condo leggi dJ Stati non appartenenti all'Unione Europea e di slgnlfi cativa rllevanza ai fini del bilancio consolidato, si segnala che:

  • · alla data del 31 dicembre 2017 le prescrizioni regolamentari dell'art. 15 del Regolamento Mercati si applicano alle società con· trollate: Enl Congo SA, Enl Norge AS, Eni Petroleum Co Jnc, Nigeria n Agip Oil Co Ltd, Nigerlah Agi p Exploration Ltd, Enl Finance USA lnc, Eni Trading Se Shlpplng Jnc, Enl Canada Holding Ltd, Eni Turkmenl· stan Ltd ed Eni Ghana Exploratlon and Production Ltd;
  • sono state adottate le procedure adeguate che assicurano la com· pleta compliance alla predetta normativa.

Sedi secondarie

In ottemperanza a quanto disposto dall'art. 2428, quarto c Codice Civile, si attesta che Eni SpA ha le seguenti sedi se San Donato Milanese (MI) · Via Emilia, l ; San Donato Milanese [MI) · Piazza Va noni, 1.

Fatti di rilievo awenutl dopo la chiusura dell'e l fatti di rilievo awenuti dopo la chiusura dell'e ercizi nel commento all'andamento operativo del se ori · attività.

(l) Al Onl della redazione drl bllando di fnl Spl.la pOitecipnlont ln Salprm t rlltvata sra>ndo ilaitorlo do l ca.to e sia alli dicembre 2015 si> alla dota dtlla porcf • del controllo prrsrnt.Vil un va~re dllscrìtione lnrerlort rlspeno al va loro di mrrcato.

GlOSSARIO 131

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Il glossario dei termini delle attività operative è consultabile sul sito Internet di Eni all'indirizzo eni.com. Di seguito sono elencati quelli di uso piu ricorrente.

GLOSSARIO

  • Barile Unità di volume corrispondente a 159 litri. Un barile di greggio corrisponde a circa 0,137 tonnellate.
  • Boe (Barre! of Oil Equivalenti Viene usato come unità di misura unificata di petrolio e gas naturale, quest'ultimo viene convertito da metro cubo in barile di olio equivalente utilizzando il coeffi· dente moltiplicatore di 0,00647.
  • Conversione Processi di raffineria che permettono la trasforma· zione di frazioni pesanti in frazioni piu leggere. Appartengono a tali processi il cracking, il visbreaking, il coking, la gassificazione dei residui di raffineria, ecc. Il rapporto fra la capacità di tratta· mento complessiva di questi impianti e quella di impianti di frazionamento primario del greggio, esprime il"grado di conversio· ne della raffineria"; più esso è elevato, più la raffineria è flessibile ed offre maggiori prospettive di redditività.
  • Elastomeri (o Gomme]'Polimeri, naturali o sintetici, che, a diffe· renza delle materie plastiche, se sottoposti a deformazione, una volta cessata la sollecitazione, riacquistano, entro certi limiti, la forma iniziale. Tra gli elastomeri sintetici, i piu Importanti sono il polibutadiene (B.R), le gomme stirene-butadiene (SBR), le gom· me etilene-propilene (EPR), le gomme termoplastiche (TPR), le gomme nitriliche (NBR).
  • Emissioni di NO, {ossidi di azoto) Emissioni dirette totali di ossidi di azoto dovute ai processi di combustione con aria. Sono incluse le emissioni di NO, da attività di flaring, da pro· cessi di recupero dello zolfo, da rigenerazione FCC, ecc. Sono comprese le emissioni di NO ed N02 , mentre sono escluse le emissioni di N2 0.
  • Emissioni di so. (ossidi di zolfo) Emissioni dirette totali di ossidi di zolfo, comprensive delle emissioni di S02 ed S03 • Le principali sorgenti sono gli Impianti di combustione, i motori diesel (com· presi quelli marini), la combustione in torcia, il gas flaring (se il gas contiene H2 S), i processi di recupero dello zolfo, la rlgenera· zione FCC.
  • Extrarete Insieme delle attività di commercializzazione di pro· dotti petroliferi sul mercato nazionale finalizzate alla vendita a grossisti/rivenditori (soprattutto gasolio), a pubbliche ammini· strazioni e a consumatori, quali industrie, centrali termoelettri· che (olio combustibile), compagnie aeree (jet fuel), trasportato· ri, condomini e privati. Sono escluse le vendite effettuate tramite la rete di distribuzione dei carburanti, i bunkeraggi marittimi, le vendite a società petrolifere e petrolchimiche, agli importatori e agli organismi internazionali.
  • Green House Gases (GHG) Gas presenti in atmosfera che, tra· sparenti alla radiazione solare in entrata sulla terra, riescono a trattenere, in maniera consistente, la radiazione infrarossa emessa dalla superficie terrestre, dall'atmosfera e dalle nuvole. l sei principali gas serra contemplati dal protocollo di Kyoto sono anidride carbonica (C02 ). metano (CH4 ), protossido di azoto

(N2 0), idrofluorocarburi (HFC), per fluorocarburi (PFC) e esa fluoruro di zolfo ( SF 6 ).1 GHG assorbono ed emettono a specifiche Iii n· ghezze d'onda nello spettro della radiazione infrarossa. Questa loro proprietà causa il fenomeno noto come effetto serra, causa del surriscalda mento del pianeta.

GNL Gas naturale liquefatto, ottenuto a pressione atmosferica con il raffreddamento del gas naturale a -160 'C. il gas viene lique· fatto per facilitarne il trasporto dai luoghi di estrazione a quelli dì-=--> trasformazione e consumo. Una tonnellata di GNL corrisponde a 1.400 metri cubi di gas. ]

GPL Gas di petrolio liquefatto, miscela di frazioni leggere di pe· • trolio, gassosa a pressione atmosferica e facilmente liquefatta a temperatura ambiente attraverso una limitata compressione.

  • NGL idrocarburi liquidi o liquefatti recuperati dal gas naturale in apparecchiature di separazione o impianti di trattamento~el · gas. Fanno parte dei gas liquidi naturali, propano, norma l but o e isobutano, isopentano e penta n i plus, talvolta definiti come" · salina naturale" (natura! gasoline) o condensati di impianto.
  • Oli splll Sversamento di petrolio o derivato petrolifero da raRI· nazione o di rifiuto petrolifero occorso durante la normale atti· vità operativa (da incidente) o dovuto ad azioni che ostacolano l'attività operativa della business unit o ad atti eversivi di gruppi organizzati (da atti di sabotaggio e terrorismo).
  • Oleflne (o Alchenl) Serie di idrocarburi con particolare reattività chimica utilizzati per questo come materie prime nella sintesi d. i 1 intermedi e poli meri. .
  • Over/under lifting Gli accordi stipulati tra i partner regola~ ' o i di· ritti di ciascuno a ritirare pro-quota la produzione disponi ile nel periodo. li ritiro di una quantità superiore o inferiore rispe to alla quota di diritto determina una situazione momentanea d1 ver/ under lifting.
  • Potenziale minerario (volumi di Idrocarburi potenzialmente recuperablll) Stima di volumi di idrocarburi recuperabili ma non definibili come riserve per assenza di requisiti di commerclabi· lità, o perché econo'micamente subordinati a sviluppo di nuove tecnologie, o perché riferiti ad accumuli non ancora perforati, o dove la valutazione degli accumuli scoperti è ancora a uno stadio . iniziale.

Pozzi dllnfllllng (lnflttlmento) Pozzi realizzati su di un'area in produzione per migliorare il recupe~o. de~li i.drocarb~lj-6~~~ mento e per mantenere/aumentare l hvelll di produJfo~~ .-::~:.,(.~< ; e; ·· .... Productlon Sharlng Agreement (PSA) Tipoiog.ié)'·cò.ptri!tt · ... è:: .. ,. vigente nei Paesi produttori dell'area non OCSÉ càrahe .. zaiili ·.~ ·~' f . l ·i •. : ~ ....... l 'J '{• lt dall'intestazione del titolo minerario in capo ali .socie .' .ina)io·, .. >, ii ~·: naie dello Stato concedente, alla quale viene di o.r ~. · ~Af~t~~~~/y}rj .' :· l'esclusiva ll'a~tività di ricerca e produzione id ~àr~uri; c;oo_' .. j ·. ,) · , '• •::.N•_./ \'• facoltà di istituire rapporti contrattuali con altre oci ~~s~yrr .. ,;; · o locali). Con ii contratto, ii Committente la ci età nazionafb')~· affida al Contrattista (la società terza) · mpito di eseguire i lavori di esplorazione e produzione con l apporto di tecnologie e mezzi finanziari. Sotto li profilo economico ii contratto prevede che il rischio esplorativo sia a carico del Contrattista e che la pro·

-

duzione venga suddivisa in due parti: una (Cost Oil) destinata al recupero dei costi del Contrattista: l'altra (Profit Oil) suddivisa a titolo di profitto tra il Committente e il Contratti sta secondo sche· mi di ripartizione variabili. Sulla base di questa configurazione di principio, la contrattualistica specifica puo assumere caratteristiche diverse a seconda dei Paesi.

Recupero assistito Tecniche utilizzate per aumentare o prolungare la produttività dei giacimenti.

Riserve Sono le quantità di olio e di gas stimate economicamente producibili, ad una certa data, attraverso l'applicazione di progetti di sviluppo in accumuli noti. In aggiunta le licenze, i permessi, gli i m pia n ti, le strutture di trasporto degli idrocarburi ed il finanziamento del progetto, devono esistere, oppure ci deve essere la ragionevole aspettativa che saranno disponibili in un tempo ragionevole. Le riserve si distinguono in: (i) riserve svi· luppate: quantità di idrocarburi che si stima di poter recuperare tramite pozzi, facility e metodi operativi esistenti: (ii) riserve non sviluppate: quantità di Idrocarburi che si prevede di recuperare a seguito di nuove perforazioni, facility e metodi operativi.

Riserve certe Rappresentano le quantità stimate di olio e gas che, sulla base dei dati geologici e di ingegneria di giacimento disponibili, sono stimate con ragionevole certezza economica· mente producibili da giacimenti noti alle condizioni tecniche, contrattuali, economiche e operative esistenti al momento della stima. Ragionevole certezza significa che esiste un "alto grado di

confidenza che le quantità verranno recuperate" cioè che è molto _ più probabile che lo siano piuttosto che non lo siano. Il progetto di sviluppo deve essere iniziato oppure l'operatore deve essere ragionevolmente certo (chiara volontà manageriale) che inizierà entro un tempo ragionevole .

Ship·or-pay Clausola dei contratti di trasporto del gas naturale, in base alla quale il committente è obbligato a pagare il corrispetti· vo per i propri impegni di trasporto anche quando il gas non viene trasportato.

  • Take:or-pay Clausola dei contratti di acquisto del gas naturale, in base alla quale l'acquirente è obbligato a pagare al prezzo con· trattuale, o a una frazione di questo, la quantità minima di gas prevista dal contratto, anche se non ritirata, avendo la facoltà di prelevare negli anni contrattuali successivi il gas pagato ma non ritirato per un prezzo che tiene conto della frazione di prezzo contrattuale già corrisposto.
  • Upstream/downstream Il termine upstream riguarda le attività di esplorazione e produzione di idrocarburi. Il termine downstream riguarda le attività inerenti il settore petrolifero che si collocano a valle della esplorazione e produzione.
  • Vita media residua delle riserve Rapporto tra le riserve certe di fine anno e la produzione dell'anno.
  • Work·over Operazione di Intervento su un pozzo per eseguire consistenti manutenzioni e sostituzioni delle attrezzature di fondo che convogliano i fluidi di giacimento In superficie.

Abbreviazioni

/a anno
bbl barili
bbl/g bariiVgiorno
boe barili di petrolio equivalente
boe/g barili di petrolio equivalente/giorno
/g giorno
GNL Gas Naturale Liquefatto
GPL Gas di Petrolio Liquefatto
GWh Gigawattora
km chilometri
mc metri cubi
mgl migliaia
mi d miliardi
mi n milioni
n. numero
NGL Natura l Gas Liqulds
PCA Production Concession Agreement
ppm parti per milione
PSA Production Sharing Agreement
tep tonnellate di petrolio equivalente
ton tonnellate ,.
TWh Terawattora

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8 3 1 9 2 (29

stato patrimoniale

31.12.2017 31.12.2016
(€ milioni) Note Totale di cui verso
parti correlate
Totale di cui verso
parti correlate
ATTIVITÀ
Attività corrent
Disponibilità liquide ed equivalent (8) 7.363 5.674
Attività linanziarie destinate al trading (a) 6.012 6.166
Attività finanziarie disponibili per la vendita (10) 207 238
Crediti commerciali e altri crediti (17) 15.737 907 17.593 1.100
Rimanenze (15) 4.621 4.637
Attività per imposte sul reddito correnti (13) 181 383
Attività per altre imposte correnti (14) 729 ୧୫୫
Altre attività correnti (15) (34) 1.573 30 2.591 57
36.433 37.971
Attività non corrent
Immobili, impianti e macchinari (19) 63.158 70.793
Rimanenze immobilizzate-scorte d'obbligo (17) 1.283 1.184
Attività immateriali (18) 2.925 3.269
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto (20) 3.511 4.040
Altre partecipazioni (20) 219 276
Altre attività finanziarie (51) 1.675 1.214 1.860 1.349
Attività per imposte anticipate (22) 4.078 3.790
Altre attività non correnti (23) (34) 1.323 46 1.348 13
78.172 86.560
Attività destinate alla vendit (32) 323 14
TOTALE ATTIVITA 114.928 124.545
PASSIVITA E PATRIMONIO NETTO
Passività correnti
Passività finanziarle a breve termine (24) 2.242 164 3.386 191
Quote a breve di passività finanziarie a lungo termine (29) 2.286 3.279
Debiti commerciali e altri debiti (25) 16.748 2.808 16.703 2.289
Passività per imposte sul reddito correnti (26) 472 426
Passività per altre imposte corrent (27) 1.472 1.293
Altre passività correnti (28) (34) 1.515 eo 665.5 ક્ષિ
24.735 27.696
Passività non correnti
Passività finanziarie a lungo termine (Sal 20.179 20.564
Fondi per rischi e oneri (30) 13.447 13.896
Fondi per benefici ai dipendenti (31) 1.022 888
Passività per imposte differite (35) 5.900 6.667
Altre passività non correr (33) (34) 1.479 23 1.768 53
42.027 43.763
te associabili ad attività destinate alla vendita (ਤੇਟ) 87
TOTALE PASSIVITA 66.849 71.459
PATRIMONIO NETTO (36)
Interessenze di terzi 49 49
Patrimonio netto di Enl:
Capitale sociale 4.005 4.005
Riserve cash flow hedge al netto dell'effetto fiscale 183 189
42.490 52.329
Altre riserve
Azioni proprie (581) (281)
Acconto sul dividendo (1.441) (1.441)
Utile (perdita) dell'esercizio 3.374 (1.464)
Totale patrimonio netto di Enl 48.030 53.037
TOTALE PATRIMONIO NETTO 48.079 53.086
TOTALE PASSIVITA E PATRIMONIO NETTO 114.928 124.545

D

Instime

SIDE STATEDE SUIS SUBS SADESCIES 195

. 83192 (430

CONTO ECONOMICO

CONTO ECONOMICO 83192 430 10 3
1201221221
2017 2018 2015
(€ milioni)
RICAVI
Note Totale di cui verso
parti correlate
Totale di cui verso
parti correlate
Totale di cul verso
parti correlate
(1) 4/20 : 11/
(за) 66.919 1.238 72.286 1.342 Austuble 2017
Ricavi della gestione caratteristic 4.058 1.567
41
55.762
a31
74 1.252 Ra
Altri ricavi e proventi
Totale ricayl
70.977 26.693 73.538
COSTI (40)
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (52.461) (9.164) (44.124) (8.212) (56.848) (6.882)
Costo lavoro (5.951) (34) (2.994) (24) (3.119) (રદ)
Altri proventi (oneri) operativi (32) 331 16 247 (485) વેદ
Ammortamenti (7.483) (7.559) (8.940)
Riprese di valore (svalutazioni) nette 225 475 (6.534)
Radiazioni (Sea) (350) (୧୫৪)
UTILE (PERDITA) OPERATIVO 8.012 2.157 (3.076)
PROVENTI (ONERI) FINANZIARI (41)
Proventi finanziari 3.924 191 5.850 157 8.635 83
Oneri finanziari (5.886) (4) (6.232) (145) (10.104) (50)
Proventi (oneri) netti su attività finanziarie destinate al trading (111) (51)
Strumenti finanziari derivati 837 (482) 27 160
(1.236) (885) (1.306)
PROVENTI (ONERI) SU PARTECIPAZIONI (42)
Effetto valutazione con il metodo del patrimonio netto (267) (356) (471)
Altri proventi (oneri) su partecipazioni 335 (54) 576
68 (380) 105
UTILE (PERDITA) ANTE IMPOSTE 6.844 882 (4.277)
Imposte sul reddito (43) (3.467) (1.936) (3.122)
Utile (perdita) dell'esercizio - Continuing operations 3.377 (1.044) (7.399)
Utile (perdita) dell'esercizio - Discontinued operations (413) (1.974) 142
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 3.377 (1.457) (9.373)
DI competenza Enl:
- continuing operations 3.374 (1.051) (7.952)
discontinued operations (413) (826)
3.374 (1.464) (8.778)
nteressenze di terzi: (36)
continuing operations ર્કર 3
· discontinued operations (1.148)
(Eas)
Utile (perdita) per azione sull'utile (perdita) dell'esercizio
di competenza degli azionisti Enl (ammontari in € per azione)
(44)
· semplice 0,94 (0,41) (2,44)
- diluito 0,94 (0,41) (2,44)
Utile (perdita) per azione sull'utile (perdita) dell'esercizio di competenza
degli azionisti Eni - Continuing operations (ammontari in € per azione)
(44)
· semplice 0,94 (0,29) (2,21)
- diluito 0,94 (0,29) (5,21)

SCO

8 3 1 9 2 73/

PROSPETTO DELL'UTILE (PERDITA) COMPLESSIVO

(€ milioni) Note 2017 2016 2015
Utille (perdita) dell'esercizio 3.377 (1.457) (9.373)
Altre componenti dell'utile [perdita] complessivo:
Componenti non riclassificabili a conto economico
Rivalutazione di piani a benefici definiti per i dipendenti (36) (33) 16 36
Effetto fiscale (36) ਨਰੋ (ਤੇ ) (21)
(4) (19) 15
Componenti riclassificabili a conto economico,
Differenze di cambio da conversione dei bilanci in moneta diversa dall'euro (5.573) 1.198 4.837
Variazione fair value strumenti finanziari disponibili per la vendita (36) (ર) (4) (4)
Variazione fair value strumenti finanziari derivati di copertura cash flow hedge (36) (6) 883 (256)
Quota di pertinenza delle "altre componenti dell'utile (perdita) complessivo"
delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto
(36) ਵਰ 32 (a)
Effetto fiscale (36) (220) દિસ્
(5.514) 1.889 4.634
Totale altre componenti dell'utile (perdita) complessivo (5.518) 1.870 4.649
Totale utile (perdita) complessivo dell'esercizio (2.141) 413 (4.724)
Di competenza Enl:
- continuing operations (2.144) 819 (3.416)
- discontinued operations (413) (279)
(2.144) 406 (4.195)
Interessenze di terzi:
- continuing operations ટકવ
- discontinued operations (1.083)
(229)
3
ర్ట్
ﻟﻠﺴﻨﺔ
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12 ల్లో 2 == =========================================================================================================================================================================
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NELLE VOCI DEL PATRIMONIO NETTO
Patrimonio notto di Enl
Capitale sociale Riserva legale Riserva per acquisto azioni proprie finanziarl derivati cash flow hedge
Riserva falr value strumenti
al netto dell'effetto fiscale
finanziari disponibili per la vendita
Riserva fair value strumenti
al netto dell'effetto fiscale
Riserva per piani a benefici
al netto dell'effetto fiscale
definiti per i dipendenti
conversione
Riserva per differenze
Utili relativi a esercizi precedenti Acconto sul dividendo 0
Utile (perdita) dell'esercizi
di terzi patrimonio netto Fransizintia Randizia 2017
(€ milioni) Note Altre riserve cambio da Azioni proprie Totale Interessenze Totale
Saldi al 31 dicembre 2016 (36) 4.005 ਰਵਰ 281 188 4 (115) 511 10.378 (287) 40.367 (1.441) (1.464) 53.037 49 53.086
Utile dell'esercizio 3.374 3.374 3 3.377
Altre componentl
dell'utile complessivo
Componenti non
riclassificabili
a conto economico
Rivalutazioni di piani a
benefici definiti per i dipendenti
al netto dell'effetto fiscale
(36) (4) (4) (4).
Componenti riclassificabili (4) (4) (4)
a conto economico
Differenze cambio
da conversione dei bilanci
in moneta diversa dall'euro
Variazione fair value altri
(36) 2 (5.575) (5.573) (5.573)
strumenti finanziari disponibili
per la vendita al netto
dell'effetto fiscale
(36) (4) (4) (4)
Variazione fair value
strumenti finanziari
derivati cash flow hedge
al netto dell'effetto fiscale
Quota di pertinenza
(36) (6) (6) (e)
delle "Altre componenti
dell'utile complessivo" delle
partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto (36) (6) (4) 189
ea
(5.575) ਦਰ ਦਰ
Utile (perdita) 2 (5.514) (5.514)
complessivo dell'esercizio (e) (e) (s) (s) ea (sizne) 3.374 (2.144) 3 (2.141)
Operazioni con gli azionisti
Attribuzione del dividendo
di Eni SpA (€0,40 per azione
a saldo dell'acconto 2016
(36)
di €0,40 per azione)
1.441 (2.881) [1.440] [1.440]
Acconto sul dividendo
(36)
(€0,40 per azione)
Attribuzione del dividendo
(1.441) (1.441) - (1.441)
di altre società (3) (3)
Destinazione perdita
residua 2016
(4.345)
(4.345) 1000 1.464 (5.881) (3) (2.884)
Altri movimenti
di patrimonio netto
Altre variazioni 14 (Se) 18
74 ((26) 18 18
Saldi al 31 dicembre 2017 (36) 4.005 959 581 183 183 [114] 280 4.818 [581] 35.966 [1.441] 3.374 48.030' 8.079

哪家

8 3 1 9 2 (733

segue PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NELLE VOCI DEL PATRIMONIO NETTO

Patrimonio notto di Enl
(€ milioni) Note Capitale sociale Riserva legale Riserva per acquisto azioni proprie finanziari derivati cash flow hedge
Riserva fair value strumenti
al netto dell'effetto fiscale
finanziari disponibili per la vendita
Riserva fair value strumenti
al netto dell'effetto fiscale
Riserva per plani a benefici
al netto dell'effetto fiscale
definiti per i dipendenti
Altre riserve cambio da conversione
Riserva per differenze
Azioni proprie precedenti
esercizi
g i
Utill relativi
0
dividend
sul
Acconto
Utile (perdita) dell'esercizio [perdita] complessivo relative
alle discontinued operations
Altre componenti dell'utile
--
Totale
di terzî
Interessenze
Totale patrimonio netto
Saldi al 31 dicembre 2015 (36) 4.005 ਰਵਰ 287 (474) 8 (101) 180 9.129 (287) 51.985 [1.440] [8.778) 20 55.493 1.916 57.409
Utile (perdita) dell'esercizio
Altre componenti
dell'utile (perdita) complessivo
Componenti non
riclassificabili a conto
economico
(1.464) (1.464) S (1.457)
Rivalutazioni di piani a benefici
definiti per i dipendenti al netto
dell'effetto fiscale (36) ( 18) (19) ( 19)
(18) (19) ( ( 1 8)
Componenti riclassificabili
a conto economico
Differenze camblo
da conversione dei bilanci
in moneta diversa dall'euro
Variazione fair value altri
(36) 8 1.190 1.198 1.198
strumenti finanziari disponibili
per la vendita al netto
dell'effetto fiscale (36) (4) (4) (4)
Variazione fair value
strumenti finanziari
derivati cash flow hedge
al netto dell'effetto fiscale
Quota di pertinenza delle
"Altre componenti dell'utile
(36) ees 663 663
(perdita) complessivo" delle
partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto (36) 32 32 35
883 (4) 0 32 1.190 1.889 1.889
Utile (perdita)
complessivo dell'esercizio
еез (4) (11) 35 1.190 (1.464) 406 1 413
Operazioni con gli azlonisti
Attribuzione del dividendo
di Eni SpA (€0,40 per azione
a saldo dell'acconto
2015 di €0,40 per azione)
Acconto sul dividendo
(36) (1.028) 1.440 [1.852] (1.440) (1.440)
(€0,40 per azione)
Attribuzione del dividendo
di altre società
(36) (1.441) 1 2 2 2 2 1 4 1 2 (4) (1.441) (1.441)
Destinazione perdita
residua 2015 (10.630) 10,630
Altri movimenti
di patrimonio netto
Esclusione dall'area
di consolidamento
del gruppo Saipem per
24 (1) 18.77 (1) 2011 (1) 20178 (1) 8.778 (1) 8.778 2 (2.881) (4) (2.885)
cessione del controllo
Rigiro effetti relativi alle
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ (1.872) (1.872)
discontinued operations 1. 10. 10. 10. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1.0. 1. 1. 1.6. 1.6. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 16. 1 (8) (20) (58) (28)
Altre variazioni (1) (1) -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 48
40
47 (50) 19 (1.820) [1.851] 49
Sali: 131 dicembre 2016 53.037 49 53.086

1506

Ent Corporante i forms forte famously 2017

83192 (435

RENDICONTO FINANZIARIO

(€ milioni) Note 2017 2016 2015
Utile [perdita] dell'esercizio - Continuing operations 3.377 (1.044) (7.399)
Rettifiche per ricondurre l'utile (perdita)
netto al flusso di cassa da attività operativa:
Ammortamenti (40) 7.483 7.589 8.940
Svalutazioni (riprese di valore) nette (40) (225) (475) 6.534
Radiazioni (40) 563 350 688
Effetto valutazione con il metodo del patrimonio netto (42) 267 326 471
Plusvalenze nette su cessioni di attività (3.446) (48) (577)
Dividendi (42) (SOF) (143) (402)
Interessi attivi (283) (209) (164)
Interessi passivi 671 દર્વટ દર્શને
Imposte sul reddito (43) 3.467 1.936 3.125
Altre variazioni 894 (a) ട്ടുട
Variazioni del capitale di esercizio:
- rimonenze (346) (273) 1.638
- crediti commerciali 657 1.286 4.944
· debiti commerciali 284 1.495 (2.342)
fondi per rischi e oneri 43
- altre attività e passività વદ (1.043) 498
749 647
Flusso di cassa del capitale di esercizio 1.440 2.112 4.781
Variazione fondo per benelici ai dipendenti 38 22 (3)
Dividendi incassati Sat SIS ટ્વેટ
Interessi incassati 104 160 81
Interessi pagati (285) (780) (eas)
lmposte sul reddito pagate al netto dei crediti d'imposta rimborsati (3.437) (2.941) (4.295)
Flusso di cassa netto da attività operativa - Continuing operations 10.117 7.673 12.875
Flusso di cassa netto da attività operativa - Discontinued operations (1.226)
Flusso di cassa netto da attività operativa 10.117 7.673 11.649
- di cui verso parti correlate (47) (2.843) (3.749) (3.966)
Investimenti:
· attività materiali (16) (8.490) (9.067) (11.177)
attività immateriali (18) (191) (113) (125)
· partecipazioni (20) (210) (1.164) (SSB)
- titoli (316) (1.336) (201)
crediti finanziari (657) (1.208) (1.103)
- variazione debiti relativi all'attività di investimento 125 (8) (1.058)
e imputazione di ammortamenti all'attivo patrimoniale (10.012) (12.896) (13.892)
Flusso di cassa degli investimenti
Disinvestimenti:
attività materiali 2.745 18 427
attività immateriali 32
- imprese consolidate e rami d'azienda al netto
delle disponibilità liquide ed equivalenti cedute
(37) 2.662 (3es) 73
· imposte pagate sulle dismissioni (436)
· partecipazioni 482 508 1.726
· titoll 224 20 18
· crediti finanziari ਰੇਰੇਰੇ 8.063 ਵੰਤਰ
- variazione crediti relativi all'attività di disinvestimento (434) 205 160
Flusso di cassa dei disinvestimenti 6.244 8.453 2.969
Flusso di cassa netto da attività di Investimento (3.768) (4.443) (10.923)
di cul verso parti correlate (47) (3.115) 3.752 (1.583)

C

140

8 3 1 9 2 (736

segue RENDICONTO FINANZIARIO

83192 736
segue RENDICONTO FINANZIARIO
(€ millioni) Note 2017 2016 2015
Assunzione di debiti finanziari nor (Sa) 1.842 4.202 3.376
Rimborsi di debiti finanziari non correnti (29) (2.973) (2.323) (4.466)
C
Incremento (decremento) di debiti finanziari correnti (24) (281) (2.645) ::
3.216
(1.712) (766) 13
2.126
210
Apporti netti di capitale proprio da terz
Dividendi pagati ad azionisti Eni (2.880) (2.881) (3.457)
Dividendi pagati ad altri azionisti (3) (4) (SI)
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento (4.595) (3.651) (1.351)-
- di cui verso parti correlate (47) (16) (185) 13
Effetto della variazione dell'area di consolidamento
(inserimento/esclusione di imprese divenute
rilevanti/irrilevanti]
(5) (13)
Effetto delle disponibilità liquide ed equivalenti
delle discontinued operations
889 (88a)
Effetto delle differenze di cambio da conversione
e altre variazioni sulle disponibilità liquide ed equivalenti
(72) 122
Flusso di cassa netto dell'esercizio 1.689 485 (1.405)
Disponibilità liquide ed equivalenti a inizio esercizio
(escluse discontinued operations)
(8) 5.674 5.209 6.614
Disponibilità liquide ed equivalenti a fine esercizio
[escluse discontinued operations]
(8) 7.363 5.674 5.209

See

NOTE AL BILANCIO CONSOLIDATO

1 Criteri di redazione

Il bilancio consolidato è redatto secondo gli lnternational Financial Reporting Standards (nel seguito "IFRS" o "principi contabili inter· nazionali )~ emanati dall'lnternational Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n, 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 e ai sensi dell'art. 9 del O.lgs. 38/052 • Con riferimento alle attività di esplorazione e produzio· ne di idrocarburi sono adottati i criteri applicati a livello internazionale avendo riguardo alle disposizioni IFRS applicabili.

Il bilancio consolidato è redatto applicando il metodo del costo storico, tenuto conto ove appropriato delle rettifiche di valore, con l'eccezione delle voci di bilancio che secondo gli IFRS devono essere valutate al fair value, come indicato nei criteri di valutazione.

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2017, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Eni nella riunione del15 marzo 2018, è sottoposto alla revisione contabile da parte della EY SpA (anche Ernst Be Young SpA].la EY SpA, in quanto revisore principale, è interamente respon· sabile per la revisione del bilancio consolidato del Gruppo; nei limitati casi in cui intervengano altri revisori si assume la responsabilità del lavoro svolto da questi ultimi.

l valori delle voci di bilancio e delle relative note illustrative, tenuto conto della loro rllevanza, sono espressi in milioni di euro.

2 Principi di consolidamento

IMPRESE CONTROLLATE

Il bilancio consolidato comprende il bilancio di Eni SpA e delle imprese controllate, direttamente o indirettamente, da Eni SpA.

Un investitore controlla un'impresa partecipata quando è esposto, o ha diritto a partecipare alla variabilità dei ritorni economici dell'impresa ed è in grado di influenzare tali ritorni attraverso l'esercizio del proprio po· tere decisionale sulla stessa. Il potere decisionale esiste in presenza di diritti che conferiscono alla controllante l'effettiva capacità di dirigere le attività rilevanti della partecipata, ossia le attività maggiormente in grado di incidere sui ritorni economici della partecipata stessa.

Nel caso di Imprese che svolgono il ruolo di operatore unico nella gestione di contratti petroliferi per conto delle società partecipanti all'iniziativa mineraria, l'attività è finanziata pro-quota, sulla base di budget approvati, dalle società partecipanti al contratto petrolifero cui ~QIJO periodicamente presentati i rendiconti degli esborsi e degli incassi derivanti dalla gestione del contratto. l costi e i ricàvi, nonché l dati operativi (produzioni, riserve, ecc.] dell'iniziativa mineraria sono

percib rilevati pro·quota direttamente nel bilancio delle società par· tecipanti a cui fanno carico, inoltre, le relative obbligazioni derivanti dall'Iniziativa mineraria. t:escluslone dal consolidamento di alcune società controllate, non significative né singolarmente né complessi· va mente, non ha comportato effetti rilevanti1 ai fini della corretta rap· presentazione della situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo•.

l valori delle imprese controllate sono inclusi nel bilancio consolidato a partir~ dalla data in cui se ne assume il controllo e fino alla data in cui tale controllo cessa di esistere. Le attività e le passività, gli oneri e i proventi delle imprese consolidate sono rilevati con il cd. metodo dell'integrazione globale e pertanto sono assunti integralmente nel bilancio consolidato; il valore contabile delle partecipazioni è elimi· nato a fronte della corrispondente frazione di patrimonio netto delle imprese partecipate. Le quote del patrimonio netto e dell'utile di com· petenz~ delle interessenze di terzi sono iscritte in apposite voci del patrimonio netto e del conto economico.

In presenza di quote di partecipazione acquisite successivamente all'assunzione del controllo (acquisto di interessenze di terzi), l'eventuale differenza tra il costo di acquisto e la corrispondente frazione di patrimonio netto acquisita è rilevata nel patrimonio netto di compe· tenza del Gruppo; analogamente, sono rilevati a patrimonio netto gli effetti derivanti dalla cessione di quote di minoranza senza perdita del controllo. Differentemente, la cessione di quote che comporta la perdita del controllo determina la rilevazione a conto economico: (i) dell'eventuale plusvalenza/minusvalenza calcolata come differenza tra il corrispettivo ricevuto e la corrispondente frazione di patrimonio netto consolidoto ceduta; (ii) dell'effetto dell'allineamento al relativo fair value dell'eventuale partecipazione residua mantenuta; (iii) degli eventuali valori rilevati nelle altre componenti dell'utile complessivo relativi alla ex controllata per l quali sia previsto il rigiro a conto eco· nomico5• Il valore dell'eventuale partecipazione mantenuta, allineato al relativo fair vaiue alla data di perdita del controllo, rappresenta il nuovo valore di iscrizione della partecipazione e pertanto il valore di riferimento per la successiva valutazione della partecipazione secon· do i criteri di valutazione applicabili.

INTERESSENZE IN ACCORDI A CONTROLLO CONGIUNTO

Un accordo a controllo congiunto è un accordo del quale due o più parti detengono il controllo congiunto. Il controllo congiunto è la condivisione, su base contrattuale, del controllo di un accordo, che esiste unica· mente quando per le decisioni relative alle attività rilevanti è richiesto il consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo. Una joint venture è un accordo a controllo congiunto nel quale le parti che detengono il controllo congiunto vantano diritti sulle attività nette dell'accordo. Le partecipazioni In joint venture sono valutate con Il metodo del patrimonio netto come indicato nel punto "Metodo del patrimonio netto". Una joint operation è un accordo a controllo congiunto nel quale le parti che detengono il controllo congiunto vantano diritti sulle atti·

... .

( 1) GIIIFRS comprendono anche gll lnternatlonol Accountlng Slandards (IAS),tuuora ln vlgort, nonchll documtntl lntorprotalivl redaui dalriFRS lnterptttatlon• Commillet, procedtntemtnte denominato lnternational Financlal Repo<llng lnterpretatlons Com milite (IFRIC) e ancor prima Slandlng lnterpretatlons Commino e (SIC).

(2) 1 principi contabllllntemazlonall ullliuall al lini della redulone dol bilancio consolidato sono soslanzialmenlt coincidenll con quelli emanali dallo IASB lnvlgoro per l'esercizio 2017, In quanto le attuali dllftrtnzetra giiiFRS omologati dalla Commissione Europea o qutlli omossl dallo IASB riguardano raulspecle non presenti nelle realtà del Gruppo.

(3) ~•condo le disposizioni deiConcopiUol FrameYiork (or Flnancial Reponlng. finlormazione è rilevante •elasua omissione o errato presentazione pub Influenzare le declslonleconomkhe degli ulillttalori prese sulla bose del bilancio.

(4) l e portec:ipazlonlln società controllate non consolidato con Il metodo Integrale sonovalutotesecondo l crilerllndlcalinel successivo punto "Metodo ~el patrimonio ne no'; per moggiori informazioni si (o rinvio olrollegato 'Parttdpazlonl di Enl SpA alli dlcombro 2017".

(5) Al con1rario, glltvtntuall valori rilevati nello alut componen\1 dell'utile complessivo relatM an a tx controllato, per i quali non è previsto il rigiro aconto e<onomko, sono impulatl in altra posto d•l patri· monloneno.

vità e obbligazioni per le passività (cd. enforceable rights and obligations J relative all'accordo; la verifica dell'esistenza di enforceable rights and obligations richiede l'esercizio di un giudizio complesso da parte della Direzione Aziendale ed è operata considerando le caratteristiche della struttura societaria, gli accordi tra le parti, nonché ogni altro fatto e circostanza che risulti rilevante ai fini della verifica. Nel bilancio consolidato è rilevata la quota di spettanza Eni delle attività/passività e dei ricavi/costi delle joint operation sulla base degli effettivi diritti e obbligazioni rivenienti dagli accordi contrattuali. Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività/passività e i ricavi/costi afferenti alla joint operation sono valutati in conformità ai criteri di valutazione applicabili alla singola fattispecie. Le joint operati o n non rilevanti sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto ovvero, quando non si producono effetti significativi sulla situazione patrimoniale, finanziaria e sul risultato economico, al costo rettificato per perdite di valore.

PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE

Una collegata è un'impresa su cui Eni esercita un'influenza notevole, intesa come il potere di partecipare alla determinazione delle scelte finanziarle e gestionali della partecipata senza averne il controllo o il controllo congiunto.

Le partecipazioni in collegate sono valutate con il metodo del patrimonio netto come indicato nel punto "Metodo del patrimonio netto". Le imprese consolidate, le imprese controllate non consolidate, le joint venture, le partecipazioni in joint operation e le imprese collegate sono distintamente indicate nell'allegato "Partecipazioni di E n l SpA al 31 dicembre 2017", che fa parte integrante delle presenti note. Nello stesso allegato è riportata anche la variazione dell'area di consolidamento verificatasi nell'esercizio.

l bilanci delle imprese consolidate sono oggetto di revisione contabile da parte di società di revisione che esaminano e attestano anche le informazioni richieste per la redazione del bilancio consolidato.

METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Le partecipazioni in imprese controllate escluse dall'area di consolidamento, in joint venture e In imprese collegate sono valutate con il metodo del patrimonio netto6 •

In applicazione dél metodo del patrimonio netto, le partecipazioni sono inizialmente iscritte al costo di acquisto, allocando, analogamente a quanto previsto per le business combination, il costo soste· nuto sulle attività passivi!~ della partecipata; l'allocazione, operata in via provvisoria alla data di rilevazione iniziale, è rettificabìle, con effetto retroattlvo, entro l successivi dodici mesi per tener conto di nuove informazioni su fatti e circostanze esistenti alla data di rile· vazlone iniziale. Successivamente il valore di iscrizione è adeguato per tener conto: (i J della quota di pertinenza della partecipante dei risultati economici della partecipata realizzati dopo la data di acquisizione; e (ii) della quota di pertinenza della partecipante delle altre componenti dell'utile complessivo della partecipata. Le variazioni del patrimonio netto di una partecipata, diverse da quelle afferenti al risultato economico e alle altre componenti dell'utile complessivo,

8 3 1 9 2-=t;( sono rilevate a conto economico quando rappresentano nella sostan-

ol

" ,,

za gli effetti di una cessione di un interest nella partecipata. l dividendi distribuiti dalla partecipata sono rilevati a riduzione del valore di iscrizione della partecipazione. Ai fini dell'applicazione del metodo del patrimonio netto, si considerano le rettifiche previste per il processo di consolidamento (v. anche punto "Imprese controllate"). In :: presenza di obiettive evidenze di perdita di valore [v. anche punto "A t· • tività finanziarie correnti"), la recuperabilità è verifi cata confrontando .~ il valore di iscrizione con il relativo valore recuperabile determinato adottando i criteri indicati al punto successivo "Attività materiali". Le perdite derivanti dall'applicazione del metodo del patrimonio netto eccedenti il valore di iscrizione della partecipazione, rilevate nella voce __.... di conto economico "Proventi [oneri) su partecipazioni", sono allocate -.... sugli eventuali crediti finanziari concessi alla partecipata il cui rimborso non è pianificato o non è probabile nel prevedibile futuro (cd. long-term interest) e che rappresentano nella sostanza un ulteriore investimento nella società partecipata.

Quando non si producono effetti significativi sulla situazione patrimoniale, finanziaria e sul risultato economico, le imprese controllat escluse dall'area di consolidamento, le joint venture e le imprese co,r:.-,.~ legate sono valutate al costo rettificato per perdite di valore. Quando vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le partecipazioni sono rivalutate nei limiti delle svalutazioni effettuate, con imputazio· ne dell'effetto a conto economico alla voce "Altri proventi (oneri) su partecipazioni". ~

La cessione· di quote di partecipazione che comporta la perdita d l controllo congiunto o dell'innuenza notevole sulla partecipata dete · mina la rilevazione .a conto economico: [i) dell'eventuale plusvalenza minusvalenza calcolata come differenza tra il corrispettivo ricevuto e la corrispondente frazione del valore di iscrizione ceduta; [ii) dell'effetto dell'allineamento al relativo fa ir value dell'eventuale partecipazione residua mantenuta1; (iii) degli eventuali valori rilevati nelle altre componenti dell'utile complessivo relativi alla partecipata per i quali sia previsto il rigiro a conto economico0 • Il valore dell'eventuale parte· cipazione mantenuta, allineato al relativo fairvalue alla data di perdita del controllo congiunto o dell'influenza notevole, rappresenta il nuovo valore di iscrizione e pertanto il valore di riferimento per la successiva valutazione secondo i criteri di valutazione applicabili.

La quota di pertinenza della partecipante di eventuali perdite della partecipata, eccedente il valore di iscrizione della partecipazione, è ri· levata in un apposito fa'odo nella misura in cui la partecipante è impegnata ad adempiere a obbligazioni legali o implicite della partecipata, o comunque, a coprirne le perdite.

BUSINESS COMBINATION

Le operazioni di business combination sono rilevate secondo l'acquisition method. Il corrispettivo trasferito in una buslness~~inatio"-,~ è determinato alla data di assunzione del controllo e è pari 111 r.. : ~ value delle attività trasferite, delle passività sosten ~e. :r i'iè~ .' • "1)·:.'······.' eventuali strumenti di capitale emessi dall'acquir nté/ 1 c'cis . dire -, : \ . tamente attribuibili all'operazione sona rilevati a òhto ~o ~ic~ !'li ·' .; , : ·. momento del relati~o sostenimento. ./\ -i'·},_:".-·\ :·· ... :·:;.:/ ::, ,:\ ~" " w~ :/'J ·: ... :-~ì::\$J; ·: y,

(6) Noln so dlusuntlone di un colle&amento ( conlrollocon&lunto) In fasi succusive,lo partecipn ione tlsc•itta per l'importo corrispondente a que llo derivante dalrapplic lon ol ~~~·~ ' netto come se lo stesso fosse stato applicalo sin dall'origine; l'e ffeuo della 'rlvalutatlone· del valore di lscrilione dalle quota di paneclpnlone detenute ontecedentement all' sunlionedel collogamento (conlrollo con&lunto) 6 rllevoto a patrimonio netto.

(71 Se la parteclpalione residuo continua ad essere valutata con Il metodo del patrimonio netto, la quota mantenuta non 6 adeguata ol relotlvo f.lir volue.

(8} AJ contr.uio, EJieventua llvalori rilevotl nelle oltre componenti dell'utile complessivo relativi alla ex lolnt venture o collegata, per l quali non 6 previsto Il rigiro a conto economico, sono Imputati in un'altra posta del potrlmonlo netto.

-

Alla data di acquisizione del controllo, il patrimonio netto delle impre· se partecipate è determinato attribuendo ai singoli elementi dell'atti· vo e del passivo patrimoniale il loro fair value 9 , fatti salvi i casi in cui le disposizioni IFRS stabiliscano un differente criterio di valutazione. !:eventuale differenza residua rispetto al costo di acquisto, se positiva, è iscritta alla voce dell'attivo "Awiamento" [di seguito anche goodwill); se negativa, è rilevata a conto economico.

Nel caso di assunzione non totalitaria del controllo, la quota di pa· trimonio netto delle interessenze di terzi è determinata sulla base della quota di spettanza dei valori correnti attribuiti alle attività e passività alla data di assunzione del controllo, escluso l'eventuale goodwill a essi attribuibile [cd. partial goodwill method). In alter· nativa, è rilevato l'intero ammontare del goodwill generato dall'acquisizione considerando, pertanto, anche la quota attribuibile alle interessen~e di terzi (cd. full goodwill method); in quest'ultimo caso le interessenze di terzi sono espresse alloro complessivo fair value, includendo pertanto anche il goodwill di loro competenza 10• La scelta delle modalità di determinazione del goodwill [partial goodwill method o full goodwill method) è operata in maniera selettiva per ciascuna business combination.

Nel caso di assunzione del controllo in fasi successive, il costo di acquisto è determinato sommando il fair value della partecipazione precedentemente detenuta nell'acquisita e l'ammontare corrisposto per l'ulteriore quota partecipativa. La differenza tra il fair value della partecipazione precedentemente detenuta e il relativo valore di iscrizione è imputata a conto economico. Inoltre, in sede di assunzione del controllo, eventuali ammontar! precedentemente rilevati nelle altre componenti dell'utile complessivo sono imputati a conto economico ovvero in un'altra posta del patrimonio netto, nel caso in cui non sia previsto il rigiro a conto economico.

Quando la determinazione dei valori delle attività e passività dell'acquisita è operata in via provvisoria nell'esercizio in cui la business combination è conclusa, i valori rilevati sono rettificati, con effetto retroattivo, non oltre i dodici mesi successivi alla data di acquisizione, per tener conto di nuove informazioni su fatti e circostanze esistenti alla data di acquisizione.

!:acquisizione di interessem:e in una joint operation che rappresenta un business è rilevata, per gli aspetti applicabili, in modo analogo a quanto previsto per le business combination.

OPERAZIONIINFRAGRUPPO

Gli utili derivanti da operazioni tra le imprese consolidate e non ancora realizzati nei confronti di terzi sono eliminati cosl come sono eliminati i crediti, i debiti, i proventi, gli oneri, le garanzie, gli impegni e i rischi tra imprese consolidate. Gli utili non realizzati con società valutate secondo il metodo del patrimonio netto sono eliminati per la quota di competenza del Gruppo. In entrambi i casi, le perdite infragruppo non sono eliminate in quanto rappresentative di un effettivo minor valore del bene ceduto.

CONVERSIONE DEl BILANCI l fil VALUTA DIVERSA DALL'EURO

l bilanci delle imprese partecipate operanti in valuta diversa dall'eu· ro, che rappresenta la valuta funzionale del Gruppo, sono convertiti in euro applicando alle voci dell'attivo e del passivo patrlmoniale i cambi correnti alla data di chiusura dell'esercizio, alle voci del patrimonio netto i cambi storici e alle voci del conto economico e del rendiconto finanziario i cambi medi dell'esercizio [fonte: Reuters · WMR).

Le differenze cambio da conversione dei bilanci delle imprese partecipate operanti in valuta diversa dall'euro, derivanti dall'applicazio· ne di cambi diversi per le attività e le passività, per il patrimonio ne t· to e per il conto economico, sono rilevate nella voce di patrimonio netto "Riserva per differenze cambio da conversione" per la parte di competenza del Gruppou. La riserva per differenze di cambio è rilevata a conto economico all'atto della dismissione integrale ovvero al momento della perdita del controllo, del controllo congiunto o dell'influenza notevole sulla partecipata. All'atto della dismissione parziale, senza perdita del controllo, la quota delle differenze di cambio afferente alla frazione di partecipazione ceduta è attribuita al patrimonio netto di competenza delle interessenze di terzi. In caso di dismissione parziale, senza perdita del controllo congiunto o dell'influenza notevole, la quota delle differenze cambio afferente alla frazione di partecipazione ceduta è imputata a conto economi· co. Il rimborso del capitale effettuato da una controllata operante in valuta diversa dall'euro, senza modifica dell'interessenza parteclpativa detenuta, comporta l'imputazione a conto economico della corrispondente quota delle differenz.e di cambio.

l bilanci utilizzati per la conversione sono quelli espressi nella valuta funzionale che per le società che non adottano l'euro è prevalentemen· te il dollaro USA. l principali cambi utilizzati per operare la conversione dei bilanci in valuta diversa dall'euro sono di seguito indicati:

(ammontare di valuta per€1] Cambi modi
doll'osorciiio
2017
Cambi al31
dicembre 2017
Cambi medi
dell'esercizio
2016
Cambiai 31
dicembre 2016
Cambi medi
dell'e serèlzlo
2015
Cambi al31
dicembre 2015
Dollaro USA 1,13. - __ l.·
~o .
1,11 1,05
--· - -· ···- --· .•.
-
- · 1.;1 . t •. ~.~
St_e ~lina in_~l_e_ ~e. . D!~a _ -· 0.!~~ Q!B? _ _ ___ o,.~ ~ __ 0,73 .• • .• 0!7.3 .
Co ron~ n~rve~e~e . 9!~3 . ~. B3 . . ~.o,~ 9,95 9.§D
Dollaro australiano 1,47 1,53 1,46 1,48 1,49

[9) l criteri perla determinazione del fairvalue sono illustrati al punto "Valutazioni al fair value".

[IO] Cadozlone del partial o del full goodwill method rileva anche nel uso di operatlonl di business comblnatlon che comportano la rilevazlone, a conto economico, di "goodwill negativi' [cd. galn on borgain purchase].

( 11) La quota di pertinenta di terzi delle differenze cambio do conversione del bilanci delle imprese controllate operanti in valuta diversa ll'euro ~rilevata nella voce di pauimonlo netto "lnte· ressente di terzi•.

:•

3 Criteri di valutazione

l criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono indicati nei punti seguenti.

ATTIVITÀ MINERARIA

ACQUISIZIONE DI PERMESSI ESPLORATIVI

l costi sostenuti per l'acquisizione di diritti esplorativi (o per la loro esten· sione) sono inizialmente capitalizzati all'interno delle attività immateriali come "diritti esplorativi - unproved" in attesa di valutare l'esito delle at· tività di esplorazione e valutazione. Tali diritti esplorativi unproved non sono ammortizzati ma sottoposti a verifica della recuperabilità del rela· tivo valore di iscrizione avendo riguardo alla conferma del commitment della società a proseguire le attività di esplorazione e considerando fatti e circostanze che possano evidenziare la presenza di incertezze in merito alla recuperabilità del valore iscritto. Se non sono pianificate ulteriori atti· vità, il valore di iscrizione dei relativi diritti esplorativi è imputato a conto economico come radiazione (di seguito anche write-off). l diritti esplorativi di valore non significativo sono raggruppati e ammortizzati a quote costanti lungo Il periodo di esplorazione accordato. A seguito della sco· p erta di riserve certe {do è dopo la rilevazione di riserve e l'approvazione Interna del progetto di sviluppo), il valore di iscrizione dei relativi diritti esplorativi unproved è riclassificato, sempre all'interno della voce "Attività immateriali", come "diritti esplorativi proved". Al momento della rlciassifi· ca e, in ogni caso, quando si verificano eventi che fanno presumere una riduzione di valore delle attività, il valore di iscrizione dei diritti esplorativi da riclassificare come proved è sottoposto a verifica di recuperabilità con· siderando il maggiore tra il valore d'uso e il fair value, al netto dei costi di vendita. A partire dall'awlo della produzione, i permessi esplorativi "proved" sono ammortizzati con il metodo dell'unità di prodotto (cd. metodo UOP, descritto al punto "Ammortamento UOP").

ACQUISIZIONE DI TITOLI MINERARI

l costi sostenuti per l'acquisizione di titoli minerari sono rilevati in relazione alle attività acquisite {potenziale esplorativo, riserve pro· ba bili, riserve possibili, riserve certe). Quando l'acquisto riguarda nel complesso riserve e potenziale esplorativo, il costo è attribuito alle diverse attività acquisite sulla base del valore determinato attuallz.· zando i corrispondenti nussi di cassa attesi.

l costi di acquisizione del potenziale esplorativo sono valutati utiJiz. zando i criteri indicati nel precedente punto "Acquisizione di permessi esplorativi". l costi delle riserve certe sono ammortiuati secondo il metodo UOP (v. punto "Ammortamento UOP"). l costi delle riserve pro· ba bili e delle riserve possibili (cd. unproved minerai interest) sono SO· spesi in attesa dell'esito delle attività di esplorazione; in caso di esito negativo, sono rilevati a conto economico.

ESPLORAZIONE ED APPRAISAL

1 costi esplorativi relativi a studi geologici e geofisici sono rilevati dire t· tamente a conto economico al momento del sostenimento.

1 costi direttamente associati ad un pozzo esplorativo sono inizialmente rilevati all'Interno delle attività materiali in corso, come "costi dì esplorazione e valutazione· unproved" {pozzi esplorativi in progress), fino al momento in cui la perforazione del pozzo è completata e possono conti·

(12)11perlodotln\esocomellulmesuc.

nuare ad essere capitalizzati nei 12 mesi successlvi in attesa della va fu.. : tazione dei risultati della perforazione {pozzi esplorativi suspended ). Se ~ al termine di tale periodo si accerta che il risultato è negativo o che il ri· :. trova mento non è sufficientemente significativo per giustificarne lo svi· " luppo, i pozzi sono dichiarati dry/ unsuccessful e i relativi costi imputati a conto economico come write-off. Al contrario, tali costi continuano ad .•· essere capitalizzati se e fintanto che: [i] il pozzo ha determinato la sco· l . perta di una quantità di riserve tale da giustificare il suo completamen- ~ to come pozzo di produzione, e (ii) la società sta compiendo sufficienti progressi volti a valutare le riserve e la fattibilità economica ed opera· tiva del progetto; differentemente, i costi capitalizzati sono imputati ~ conto economico come write-off. Medesimi criteri di rilevazione sono f adottati per i costi relativi all'attività di appraisal.ln caso di ritrovamen· todi riserve certe di petrolio e/o gas naturale, i relativi costi capitalizzati come unproved sono riclassificati, sempre all'Interno delle attività ma- ? teriali in corso, come "costi di esplorazione e valutazione - proved". Al :J momento della riclassifica e, in ogni caso, quando si verificano even~i che fanno presumere una riduzione di valore delle attività, il valore · iscrizione dei costi da riclassificare come proved è sottoposto a verifi·-· ca di recuperabilità considerando il maggiore tra il valore d'uso e il fa ir value al netto dei costi di vendita. A partire dall'awio della produzione, i costi di esplorazione e valutazione classificati come "proved" sono am· mortizzati secondo il metodo UOP (v. punto "Ammortamento UOP").

SVILUPPO

l costi di sviluppo, lvi inclusi i costi relativi ai pozzi di sviluppo unsucces} sful e danneggiati, sono inizialmente capitalizzati come "attività materiali in corso - proved". l costi di sviluppo sostenuti per accert~en o di riserve. certe e la costruzione e l'installazione degli impianti ne essa ri all'estrazione, trattamento, raccolta e stoccaggio di ldrocarbu sono ammortizzati, a partire dall'inizio della produzione, prevalente ente con il metodo UOP. In caso di non fattibilità/non prosecuzione d · pro· getti di sviluppo, i relativi costi sono imputati a conto economico come write·off nel periodo in cui viene deciso l'abbandono del progetto stesso. Le svalutazioni/riprese di valore dei costi di sviluppo sono effettuate applicando i criteri previsti per le attività materiali.

AMMORTAM ENTO UOP

Con riferimento al processo di ammortamento degli investimenti alfe· renti le attività minerarie, considerata la stretta correlazione tra la loro vita utile e la disponibilità delle riserve di idrocarburi, l'ammortamento è generalmente operato attraverso il metodo UOP applicando agli investi· menti da ammortizzare a fine periodo12 l'aliquota ottenuta dal rapporto tra i volumi estratti nel trimestre e le riserve esistenti alla fine del trimestre, incrementate dei volumi estratti nel trimestre stesso. Il meto· do è applicato con riferimento al più piccolo insieme che realizza una correlazione diretta tra gli investimenti da ammortizzar(!;lerl~~· idrocarburi. Ai fini dell'ammortamento dei diritti ~{piQréi!!Y. (i -:~ t~l! ·. minerari acquisiti qualificati come "proved" ileva' ri ' c'i! 'è;.ai fini dell'ammortamento dei costi di esplorazion,1 e di àpp .~al P;rci ' ~: \ .. . e dei costi di sviluppo rilevano le riserve certe s~ilupp . . ·:. ,(jd;~ L:

PRODUZIONE '•, ~ :\•·v' W' ~

l costi relativi all'attività di produzione /es azio'nt-~ ~an~W.~i ' ordinaria dei pozzi, trasporto, ecc.) so b r' evati a cont;;''economìco nell'esercizio In cui sono sostenuti.

-

PRODUCTION SHARING AGREEMENTS E CONTRATTI DI BUlJ BACI(

Le riserve relative ai Production Sharing Agreements e ai contratti di buy back sono determinate sulla base delle clausole contrattuali relative al rimborso dei costi sostenuti per i lavori di esplorazione e produzione svolti con l'apporto di proprie tecnologie e mezzi finanziari (cost oil) e alla quota di spettanza delle produzioni realizzate non destinate al rimborso dei costi sostenuti dal contrattista (profit oil). l ricavi derivanti dalla cessione delle produzioni di spettanza ( cost o il e profit o il) sono rilevati per competenza economica; i costi sostenuti relativi alle attività di esplorazione, sviluppo e produzione sono rilevati secondo i criteri indicati in precedenza. Le quote di produzioni e di riserve di spettanza tengono conto delle quote di Idrocarburi equivalenti alle imposte dovute nei casi in cui gli accordi contrattuali prevedono che l'onere tributario a carico della società sia assolto dall'ente nazionale In nome e per conto della società a valere sulla quota di profit oiL In relazione a ciò, è rilevato l'incremento dell'impo· nibile, tramite l'aumento dei ricavi, e il corrispondente stanzia mento dell'onere di imposta.

CHIUSURA E ABBANDONO DEl POZZI

l costi che si presume di sostenere al termine dell'attività di produzione per l'abbandono dell'area, lo smantellamento, la rimozione delle strutture e il ripristino del sito sono rilevati all'attivo patrimoniale secondo i criteri indicati al punto "Attività materiali" e ammortizzati con il metodo UOP.

ATTIVITÀ MATERIALI

Le attività materiali, ivi inclusi gli investimenti immobiliari, sono rilevate secondo il criterio del costo e iscritte al prezzo pi acquisto o al costo di produzione comprensivo dei co~ti accessori di diretta imputazione necessari a rendere le attività pronte all'uso. Quando è necessario un rilevante periodo di tempo affinché il bene sia pronto all'uso, il prezzo di acquisto o il costo di produzione include gli oneri finanziari sostenuti che teoricamente si sarebbero risparmiati, nel periodo necessario a rendere il bene pronto all'uso, qualora l'investimento non fosse stato fatto.

In presenza di obbligazioni attuali per lo smantellamento, la rimozione delle attività e Il ripristino del siti, il valore di iscrizione include i costi stimati ( attualizzati) da sostenere al momento dell'abbandono delle strutture, rilevati in contropartita a uno specifico fondo. li trattamento contabile delle revisioni di stima di questi costi, del trascorrere del tempo e del tasso di attualizzazione è indicato al punto "Fondi, passività e attività potenziali' u.

Non è ammesso effettuare rivalutazioni delle attività materiali, neanche in applicazione di leggi specifiche.

l beni assunti in leasing finanziario, ovvero relativi ad accordi che, pur non assumendo la forma esplicita di un leasing finanziario prevedono il trasferimento sostanziale dei rischi e benefici della proprietà, sono iscritti, alla data di decorrenza del contratto, al fair value, al netto dei contributi di spettanza· del conduttore, o se inferiore, al valore attuale del-pagamenti minimi dovuti per llleasing, tra le attività materiali in con· tropartita al debito finanziario verso il locatore e ammortizzati secondo i criteri di seguito indicati. Quando non vi è la ragionevole certezza di esercitare il diritto di riscatto, l'ammortamento è effettuato nel periodo più breve tra la durata della locazione e la vita utile del bene.

l costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa delle attività materiali sono rilevati all'attivo patrimoniale quando è probabile che incrementino i benefici economici futuri attesi dal bene. Sono rilevati all'attivo patrimoniale anche gli elementi acquistati per ragioni di sicurezza o ambientali che, seppur non incrementando direttamente i benefici economici futuri delle attività esistenti, sono necessari per l'ottenimento di benefici di altre attività materiali.

t:ammortamento delle attività materiali ha Inizio quando il bene è pronto all'uso, ossia quando è nel luogo e nelle condizioni necessari perché sia In grado di operare secondo le modalità programmate. Le attività materiali sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti lungo la loro vita utile, Intesa come la stima del periodo In cui l'attività sarà utilizzata dall'impresa. Quando l'attività materiale è costituita da più componenti significative aventi vite utili differenti, l'ammortamento è effettuato per ciascuna componente. Il valore da ammortizzare è rappresentato dal valore di iscrizione ridotto del presumibile valore netto di cessione al termine della sua vita utile, se significativo e ragionevolmente determinabile. Non sono oggetto di ammortamento i terreni, anche se acquistati congiuntamente a un fabbricato, nonché le attività materiali destinate alla vendita (v. punto ''Attività destinate alla vendita e discontinued operation"). Eventuali modifiche al piano di ammortamento, derivanti da revisione della vita utile dell'asse!, del valore residuo ovvero delle modalità di ottenimento dei benefici economici dell'attività, sono rilevate prospetticamente.

l beni gratuitamente devolvi bili sono ammortizzati nel periodo di durata della concessione o della vita utile del bene se minore.

l costi di sostituzione di componenti identificabili di beni complessi sono rilevati all'attivo patrimoniale e ammortizzati fungo la loro vita utile; il valore di iscrizione residuo della componente oggetto di sostituzione è rilevato a conto economico. Le migliorie su beni condotti in locazione sono ammortizzate lungo la vita utile delle migliorie stesse o il minore periodo residuo di durata della locazione tenendo conto dell'eventuale periodo di rinnovo se il suo verificarsi dipende esclusivamente dal con· duttore ed è virtualmente certo. Le spese di manutenzione e riparazione ordinarie, diverse dalle sostituzioni di componenti identificabili, che reintegrano e non Incrementano le prestazioni dei beni, sono rilevate a conto economico nell'esercizio In cui sono sostenute.

Quando si verificano eventi che fanno presumere una riduzione del valore delle attività materiali, la loro recuperabilltà è verificata confrontando il valore di iscrizione con il relativo valore recuperabile rappresentato dal maggiore tra il fair value, al netto degli oneri di dismissione, e il valore d'uso. Il valore d'uso è determinato attualizzando i nussi di cassa attesi derivanti dall'uso del bene e, se significativi e ragionevolmente determinabili, dalla sua cessione al termine della sua vita utile al netto degli oneri di dismissione. l Aussi di cassa attesi sono determinati sulla base di assunzioni ragionevoli e dimostrabili rappresentative della migliore stima delle future condizioni economiche che si verificheranno nella residua vita utile del bene, dando maggiore rilevanza alle indica· zioni provenienti dall'esterno.

Per quanto riguarda i prezzi delle commodity, il management assume lo scenario prezzi adottato per le proiezioni economico-finanziarie e

[ 13) Ouosle passivilà riguardano essenlialmenlo li sonoro Explorallon S. Producllon; l co SII di smanlellamenlo e rlprisl!no shl relallvi allo aHivilà ma1eriaU afferenli al senorl Rcflnlng Be Morkellng e Chimica 0 Gas Be Pow.,, 1enu1o conio dell'inde~trm lnta del momen1o 1cmporale di abbandono degllasse1, che Impedisce di sllmarel rela1ivi cosll anuallttall eli abbandono, sono rilevai! quando • dtlerminabile lo dola dell'effenivo soslenimenlo dell'onere e ammon~aro dell'obbligazione pub essere anendibllmenle llma~o. Al riguardo, Enl va lula porlodlamon1e le conclltlonl di svolgimenlo cll nivi ~al fine di verificare 11 sopraggiungere di cambiamenti, clrcom nzo o evenll che possano comporlarela necess ~di rilevare cosi l di smanle\lomenlo e rlprislino sill relallvl allc llivll~ ma~tria affer alsenorl Rclinlng Be Markeling e Chimica • Gas BcPowcr.

per la valutazione a vita intera degli investimenti. In particolare, per i nussl di cassa associati al greggio, al gas naturale e ai prodotti petroliferi (e a quelli da essi derivati) lo scenario prezzi è oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione e si basa sulle ipotesi relative all'evoluzione dei fondamentali per il long-term e, laddove ci sia un sufficiente livello di liquidità e affidabilità, sulla rilevazione dei prezzi a termine desumibili dal mercato. In periodi di forti discontinuità dei prezzi, per correggere la volatilità di breve, i riferimenti di mercato sono valutati sull'intero arco di piano, considerando le variabili più aggiornate disponibili.

!:attualizzazione è effettuata a un tasso che riOette le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'attività non rinesse nelle stime dei nussi di cassa. In particolare, il tasso di sconto utilizzato è il Weighted Average Cast or Capitai (WACC) rettificato, come di seguito Indicato, del rischio Paese specifico in cui si trova l'asset oggetto di valutazione. La valorizzazione del rischio Paese specifico da includere nel tasso di sconto è definita sulla base delle informazioni fornite da provider esterni. l WACC sono differenziati in funzione della rischiosità espressa dai settori in cui opera l'attività. In particolare, per le attività appartenenti al settore Gas 8c Power e al business Chimica, tenuto conto della differente rischiosità espressa da questo settore/business rispetto a quella complessiva Eni, sono stati definiti specifici WACC sulla base di un campione di società operanti nel medesimo settore/business, rettificati per tener conto del rischio Paese specifico in cui si svolge l'attività. Per gli altri settori/business, tenuto conto della sostanziale coincidenza della rischiosità con quella complessiva Eni, è utilizzato il medesimo tasso di sconto. Il valore d'uso è determinato al netto dell'effetto fiscale in quanto questo metodo produce valori sostanzialmente equivalenti a quelli otte~i li attualizzando i nussi di cassa al lordo delle imposte ad un tasso di sconto ante imposte derivato, in via iterativa, dal risultato della valutazione post imposte. La valutazione è effettuata per singola attività o per il più piccolo insieme identificabile di attività che genera nussi di cassa in entrata autonomi derivanti dall'utilizzo continuativo (cd. cash generating unit). Quando vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le attività sono rivalutate e la rettifica è rilevata a conto economico come rivalutazione (ripresa di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile e il valore di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote di ammortamento che sarebbero state stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione.

Le attività materiali sono eliminate contabllmente al momento della loro dismissione o quando nessun beneficio economico futuro è atteso dal loro utilizzo o dismissione; il relativo utile o perdita è rilevato a conto economico.

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contrattuale; oppure (ii) l'attività è separabile, ossia può essere ceduta, trasferita, data in affitto o scambiata autonomamente oppure come parte integrante di altre attività. Il controllo su un'attività immateriale da parte dell'impresa consiste nella potestà di usufruire dei benefici economici futuri derivanti dall'attività e nella possibilità di llmitarne l'accesso ad altri. Le attività immateriali sono iscritte al costo determinato secondo i criteri indicati per le attività materiali, Non è ammesso effettuare rivalutazioni, neanche in applicazione di leggi specifiche.

Le attività Immateriali aventi vita utile definita sono ammortizzate siste· maticamente lungo la loro vita utile Intesa come la stima del periodo in cui le attività saranno utilizzate dall'impresa; per il valore da ammortizzare e~ la recuperabilità del valore di iscrizione valgono i criteri in.dicati al punto } "Attività materiali".

Il goodwill e le attività immateriali aventi vita utile indefinita non sono oggetto di ammortamento; la recuperabilità del loro valore di sc ri zl~ ne è verificata almeno annualmente e comunque quando si verificano eventi che fanno presupporre una riduzione del valore. Con riferime · to al goodwill, la verifica è effettuata a livello del più piccolo aggregato · sulla base del quale la Direzione Aziendale valuta, direttamente o indirettamente, il ritorno dell'investimento che include il goodwill stesso. Quando il valore di iscrizione della cash generating unit comprensivo del goodwill a essa attribuito, determinato tenendo conto delle eventuali svalutazioni degli asse t non correnti che fanno parte della cash gene· rating unit, è superiore al valore recuperablle14, la differenza è oggetto di svalutazione che viene attribuita in via prioritaria al goodwill fino concorrenza del suo ammontare; l'eventuale eccedenza della ~aiuta zione rispetto al goodwill è imputata pro-quota al valore di lib o deg · asset che costituiscono la cash generating unit, fino all'amman are d valore recuperabile delle attività a vita utile definita. Le svalutaz n i d l goodwill non sono oggetto di ripresa di valore 15•

l costi direttamente attribuibili all'acquisizione della clientela sono rilevati all'attivo patrimoniale quando sono rispettate tutte le seguenti condizioni: (i) i costi capitalizzati sono determinati in maniera attendibile; (ii) esiste un contratto che vincola il cliente per un determinato periodo; e (Iii) è pro· babile che l'ammontare dei costi capitalizzati venga recuperato attraverso i ricavi generati dalla transazione di vendita ovvero, attraverso l'incasso di penalità in caso di risoluzione anticipata del contratto.

l costi relativi all'attività di sviluppo tecnologico sono rilevati all'attivo patrlmonlale quando: (i) il costo attribuibile all'attività di sviluppo è attendibilmente determinabile; (ii) vi è l'intenzione, la disponibilità di risorse finanziarie e la capacità tecnica a rendere l'attività disponibile all'uso o alla vendita; (Iii) è dimostrabile che l'attività sia in grado di produrre benefici economici futuri.

Le attività immateriali sono eliminate contabilmente al momento della loro dismissione o quando nessun beneficio economico futuro è atteso dal loro utilizzo o dismissione; il relativo utile o perdita è rilevato a cont9.econaru!co. ~ .. ·--;:·-: · .. ?"'.

ATTIVITÀ IMMATERIALI

Le attività immateriali riguardano le attività prive di consistenza fisica identificabili, controllate dall'impresa e in grado di produrre benefici economici futuri, nonché il goodwill quando acquisito a titolo oneroso. !:identificabilità è definita con riferimento alla possibilità di distinguere l'attività immateriale acquisita dal goodwill; questo requisito è soddisfatto, di norma, quando: (i) l'attività immateriale è riconducibile a un diritto legale o

### CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE ~:~~;f ~~ ;o: :·:.~:-~ . ,\

l contributi in conto capitale sono rilevati quando e 1 tlste 1:·, il.~i9!\eyoie c~r4'1 · :. tezza che saranno realizzate le condizioni previ~ie't<~ ' 1 ga go~'e.r.ò~ ;' ~ vi concedenti per il loro ottenimento e sono ril ~ati ;~~iò6~~e{i: ~'J di acquisto o del costo di produzione delle atf it cui si nfer.iS ono • '

(. ;': _;!.:· :. / i ... . :· \ . t

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( 15) La ovalutuione rilevata ir1 un pe riodo lnfrannuale non è oggouo di storno neppure nel coso In cui. sulle baso delle condizlool esl\$1entlin un periodo lnfronnuale \$UCCO\$Sivo,lo svolutatlono nrebbe ,, • .....,._OM00<-o '\0 v

( 14) Per la definizione di valore recuperabllo v. punto 'Auivit~ materiali'.

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RIMANENZE

Le rimanenze, incluse le scorte d'obbligo, sono valutate al minore tra il costo di acquisto o di produzione e il valore netto di realizzo; quest'ultimo valore è rappresentato dall'ammontare che l'impresa si attende di ottenere dalla loro vendita nel normale svolgimento dell'attività, al netto dei costi stimati per il completamento e per realizzare la vendita, ovvero, relativamente ai volumi di rimanenze di greggio e prodotti petroliferi sui quali insistono contratti di cessione già stipulati, dal prezzo di vendita pattuito. Le rimanenze derivanti da acquisti operati nella prospettiva di una rivendita nel breve periodo e dell'ottenimento di benefici economici derivanti dalle fluttuazioni del prezzo, sono valutate al fair value al netto dei costi di vendita. l materiali e gli altri beni di consumo posseduti per essere impiegati nei processo produttivo non sono oggetto di svalutazione qualora ci si attenda che i prodotti finiti nei quali verranno incorporati saranno venduti ad un prezzo tale da consentire il recupero del costo sostenuto.

Il costo delle rimanenze di idrocarburi (greggio, condensati e gas naturale) e di prodotti petroliferi è determinato applicando il metodo del costo medio ponderato su base trimestrale ovvero, quando la finalità di utilizzo e la velocità di rigiro ( turnover) delle rimanenze di greggio e prodotti petroliferi lo giustificano, su un differente arco temporale (es. mensile); quello dei prodotti chimici è determinato applicando il costo medio ponderato su base annuale.

In presenza di clausole di "take-or-pay" all'interno di contratti di approvvigionamento a lungo termine di gas naturale, i volumi di gas non ritirati che determinino l'attivazione della clausola "pay", valorizzati alle formule di prezzo previste contrattualmente, sono rilevati nella voce "Altre attività" come "deferred costs" in contropartita alla voce "Altri debiti" ovvero all'esborso effettuato per Il relativo regolamento. i deferred costs stanziati sono imputati a conto economico: (i) all'atto dell'effettivo ritiro del gas naturale, partecipando alla determinazione del costo medio ponderato del magazzino; (ii) per la parte non recuperabile quando si configura l'impossibilità di ritirare il gas precedentemente non prelevato, secondo le tempistiche contrattualmente previste. Inoltre i deferred costs stanziati sono oggetto di valutazione, al fine di verificarne la recuperabilità economica, confrontando il loro valore di iscrizione con il relativo valore netto di realizzo determinato in analogia a quanto indicato per le rimanenze.

STRUMENTI FINANZIARI

ATTIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI

Le disponibilità liquide ed equivalenti comprendono la cassa, i depositi a vista, nonché le attività finanziarle originariamente esigibili entro 90 giorni, prontamente convertibili in cassa e sottoposte ad un irrilevante rischio di variazione di valore.

Le attività finanziarie disponibili per la vendita comprendono le attività finanziarle, diverse ~i derivati, dal crediti, dalle attività finanziarie destinate al trading e da mantenersi sino alla scadenza.

Le a_ttività finanziarie destinate al trading e le attività finanziarie disponi- . bill per la vendita sono: rilevate al fair value con imputazione degli effetti,

rispettivamente, alia voce di conto economico "Proventi (oneri) finanziari" e alla riserva di patrimonio netto16 afferente le altre componenti dell'utile complessivo. In quest'ultima fattispecie, le variazioni del fair value rilevate nel patrimonio netto sono Imputate a conto economico all'atto del realizzo o della svalutazione. eobiettiva evidenza di svalutazioni è verificata considerando, tra l'altro, rilevanti inadempimenti contrattuali, significative difficoltà finanziarie, rischio di insolvenza della controparte; le riduzioni di valore dell'attività sono incluse nel valore di iscrizione.

Gli interessi maturati e i dividendi deliberati relativi ad attività finan· ziarie valutate al fair value sono rilevati per competenza economica, rispettivamente alle voci "Proventi (oneri) finanziari"11 e 'Altri proventi (oneri) su partecipazioni'. Ouando l'acquisto o la vendita di attività finanziarie avviene secondo un contratto che prevede il regolamento dell'operazione e la consegna dell'attività entro un determinato numero di giorni, stabiliti dagli organi di controllo del mercato o da convenzioni del mercato (es. acquisto di titoli su mercati regolamentati).l'operazione è rilevata alla data del regolamento.

l crediti sono valutati secondo il metodo del costo ammortizzato (v. punto "Attività finanziarie non correnti").

ATTIVITÀ FINANZIARIE IIJON CORRENTI

Partecipazioni

Le attività finanziarie rappresentative di quote di partecipazione18 sono valutate al fa irvalue con imputazione degli effetti nella riserva di patrimonio netto afferente le altre componenti dell'utile complessivo; le variazioni del fair vaiue rilevate nel patrimonio netto sono imputate a conto economico all'atto della svalutazione o del realizzo.

Ouando le partecipazioni non sono quotate in un mercato regolamentato e il fair value non può essere attendi bi! mente determinato, le stesse sono valutate ai costo rettificato per perdite di valore; le perdite di valore non sono oggetto di ripristino19•

Crediti e attività finanziarie da mantenersi sino al/a scadenza

l crediti e le attività finanziarie da mantenersi sino alia scadenza sono iscritti al costo rappresentato dal fair value del corrispettivo iniziale dato in cambio, incrementato dei costi di transazione direttamente attribuibili (es. commissioni, consulenze, ecc.).ll valore di iscrizione iniziale è successivamente rettificato per tener conto dei rimborsi in quota capitale, delle eventuali svalutazioni e dell'ammortamento della differenza tra il valore di rimborso e il valore di iscrizione iniziale; l'ammortamento è effettuato sulla base del tasso di Interesse effettivo rappresentato dal tasso che rende uguali, al momento delia rilevazione iniziale, il valore attuale dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione iniziale (cd. metodo del costo ammortizzato). l crediti originati da beni concessi in leasing finanziario sono rilevati per l'importo corrispondente ai valore attuale dei canoni di locazione e del prezzo di riscatto owero dell'eventuale va lore residuo del bene; l'attualizzazione è effettuata adottando il tasso implicito delleasing. In presenza di obiettive evidenze di perdita di valore (v. anche punto 'Attività finanziarie correnti"),la svalutazione è determinata confrontando il relativo valore di iscrizione con il valore attuale dei flussi di cassa attesi

(17) GQ lnteresslaulvl maturati su anlvlt~ finanziarle destinate al uadlng concorrono alla valutnlone comple••lva del ralr value dello strumento e sono rilevati, all'interno dei'Proventi (oneri) finanziari", nella sonovoce "Proventi netti su anlvlt~ finanziarlo deSIInate al tradlng". Differentemente, gli Interessi auivl moturatl•u oulviU finanziarle disponibili per la vendita sono rilevati, alflnterno dei'Provtntl (oneri) finanziari', nelle souovoce ' Proventi finanziari'.

(18) Perle panecipatlonl injolnt venture e collegate v. precedente punto "Metodo del patrimonio nono·.

{19) La svolutazlone rilevato In un periodo lnrrannuale non~ oegeno dlstO<no neppure nel caso In u~ sulla bue delle condlzionleslstentlln un periodo infrannuale successivo, la svaluta tione sarebbe stata minore ovvero non rilev1t1 .

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( 16) Le variazioni di ralrvalue delle aulvlt~ llnanzlarie disponibili per la venditi in valuta dovute a variazioni della»o di cambio sono rllevale a conto economico.

attualizzati al tasso di interesse effettivo definito al momento della rile· v azione iniziale, ovvero al momento del suo aggiornamento per riflettere l repricing contrattualmente previsti. l crediti e le attività finanziarie da mantenersi sino alla scadenza sono esposti al netto degli accantonamen· ti effettuati al fondo svalutazione; quando la riduzione di valore dell'attivi·

tà è accertata, il fondo svalutazione è utilizzato a fronte oneri, differente· mente è utilizzato per esuberanza. Gli effetti economici della valutazione al costo ammortizzato sono rilevati alla voce "Proventi (oneri) finanziari".

PASSIVITÀ FINANZIARIE

Le passività finanziarie, diverse dagli strumenti derivati, sono rileva· te inizialmente al falr value del corrispettivo ricevuto, al netto dei costi di transazione direttamente attribuibili, e sono successivamente valutate con il metodo del costo ammortizzato (v. punto precedente "Attività finanziarie non correnti").

STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

Gli strumenti finanziari derivati, lvi inclusi quelli impliciti (cd. embedded derivatives, vedi oltre) oggetto di separazione dal contratto principale, sono attività e passività rilevate al fair value.

l derivati sono designati come strumenti di copertura quando la relazio· ne tra il derivato e l'oggetto della copertura è formalmente documentata e l'efficacia della copertura, verificata periodicamente, è elevata. Quando i derivati coprono il rischio di variazione del faìr value degli strumenti oggetto di copertura ( falr value hedge; es. copertura della variabilità del fair value di attività/passività a tasso fisso). i derivati sono valutati al fair value con imputazione degli effetti a conto economico; coerente· mente, gli strumenti oggetto dì copertura sono adeguati per riflettere, a conto economico, le variazioni del faìrvalue associate al rischio coperto, indipendentemente dalla previsione di un diverso criterio di valutazione applicabile generalmente alla tipologia di strumento.

Ouando l derivati coprono il rischio di variazione dei flussi di cassa degli strumenti oggetto di copertura ( cash Aow hedge; es. copertura della va· riabilità dei flussi di cassa di attività/passività per effetto delle oscilla· zioni dei tassi di cambio ).le variazioni del falr value detderivati conside· rate efficaci sono inizialmente rilevate nella riserva di patrimonio netto afferente le altre componenti dell'utile complessivo e successivamente imputate a conto economico coerentemente agli effetti economici pro· dotti dall'operazione coperta.

Le variazioni del fair value del derivati che non soddisfano le condizioni per essere qualificati come di copertura sono rilevate a conto economico. In particolare, le variazioni del fair value dei derivati non di copertura su tassi di interesse e su valute sono rilevate nella voce di conto economico •proventi (oneri) finanziari"; differentemente, le variazioni del fair value degli strumenti finanziari derivati non di copertura su commodity sono rilevate nella voce di conto economico "Altri proventi (oneri) operativi".

l derivati Impliciti In strumenti ibridi sono separati dal contratto principale e rilevati separata mente se lo strumento ibrido nel suo complesso non è valutato al fair value con Imputazione degli effetti a conto economico e se le caratteristiche e i rischi del derivato non sono strettamente collegati a quelli del contratto principale. La verifica dell'esistenza di derivati impliciti da scorporare e valutare separata mente è effettuata al momento in cui l'Impresa entra a far parte del contratto e, successivamente, in presenza di modifiche nelle condizioni del contratto che determinino significative variazioni del flussi di cassa generati dallo stesso.

Gli effetti economici delle transazioni relative all'acquisto o vendita di commodities stipulate a fronte di esigenze dell'impresa per il normale svolgi· mento dell'attività e per le quali è previsto il regolamento attraverso la con-

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segna fisica dei beni stessi: sono rilevati per competenza economica (cd. norma l sale and norma l purchase exemption o own use exemption ).

COMPENSAZIONE DI ATTIVITÀ E PASSIVITÀ FINANZIARIE Le attività e passività finanziarie sono compensate nello stato patrimo· niale quando si ha il diritto legale alla compensazione, correntemente esercitabile, e si ha l'intenzione di regolare il rapporto su base netta ( ovvero di realizzare l'attività e contemporaneamente estinguere la passività).

ELIMINAZIONE CONTABILE DI ATTIVITÀ E PASSIVITÀ FINANZIARIE -J

Le attività finanziarie cedute sono eliminate dall'attivo patrimoniale quando i diritti contrattuali connessi all'ottenimento dei flussi di cas- · sa associati allo strumento finanziario sono realizzati, scaduti ovve- .!::? ro trasferiti a terzi. Le passività finanziarie sono eliminate quando ) sono estinte, ovvero quando l'obbligazione specificata nel contratto~ adempiuta, cancellata o scaduta. '::::::::,_

FONDI, PASSIVITÀ E ATIIVITÀ POTENZIALI

l fondi per rischi e oneri riguardano costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile che alla data di chiusura dell'esercizio sono Indeterminati nell'ammontare o nella data di sopravvenienza. Gli accanto· namenti sono rilevati quando: (i) è probabile l'esistenza di un'obbligazio· ne attuale, legale o implicita, derivante da un evento passato; (ii) è_pro- i babile che l'adempimento dell'obbligazione sia oneroso; (iii) l'ammo~tare dell'obbligazione può essere stimato attendibilmente. Gli accantona n ti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell'ammo tare che l'impresa razionalmente pagherebbe per estinguere l'obbllgazi ne ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura dell'esercizio; gli accantonamenti relativi a contratti onerosi sono iscritti al minore tra Il costo necessario per l'adempimento dell'obbligazione, al netto del benefici economici attesi derivanti dal contratto, e il costo per la risoluzione del contratto. Ouando l'effetto finanziarlo del tempo è significativo e le date di pagamento delle obbligazioni sono attendibilmente stimabili, l'accan· tonamento è determinato attualizzando al tasso medio del debito dell'im· presa i Aussi di cassa attesi determinati tenendo conto dei rischi associati all'obbligazione; l'incremento del fondo connesso al trascorrere del tempo è rilevato a conto economico alla voce "Proventi (oneri) finanziari".

Quando la passività è relativa ad attività materiali (es. smantellamento e ripristino siti), il fondo è rilevato in contropartita all'attività a cui si rife· risce; l'imputazione a conto economico avviene attraverso il processo di ammortamento.

l costi che l'impresa prevede di sostenere per attuare programmi dì ri· strutturazione sono iscritti nell'esercizio in cui viene definito formalmente il programma e si è generata nel soggetti interessati la valida aspettativa che la ristrutturazione avrà luogo. / ·-·-·- ·- ·-.,

l fondi sono periodicamente aggiornati per riflettere.lé variazioni delle sti·. l , . .. . · . . me dei costi, dei tempi di realizzazione e del tas[Q; df ~ttu li ione; le :. revisioni di stima sono imputate alla medesimÌ~o ai .. c ·_ to !C o -\ _.. co che ha precedentemente accolto l'accantonamento, · ero, quando. la ' . ) passività è relativa ad attività materiali [es. smà[\~è . ~~rto ~iprist!h /~ ~, slti), le variazioni di stima del fondo sono rilevate i o:hl.ro~flrtlla all~ aitl~.' ' vità a cui si riferiscono nei limiti dei relativi valo ·di ~~iòfÌè\~i;tx~fil~ eccedenza è rilevata a conto economico. ~~ '

Nelle note al bilancio sono oggetto di illu zione le passività potenziali rappresentate da: (i] obbligazioni posstbili, ma non probabili, derivanti da eventi passati, la cui esistenza sarà confermata solo al verificarsi o meno di uno o più eventi futuri incerti non totalmente sotto il controllo

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dell'impresa; [ii) obbligazioni attuali derivanti da eventi passati il cui ammontare non può essere stimato attendibilmente o il cui adempimento è probabile che non sia oneroso. Le attività potenziali, ossia attività possibili che derivano da eventi passati e la cui esistenza sarà confermata solo dal verificarsi o meno di uno o più eventi futuri incerti non totalmente sotto il controllo dell'impresa, non sono rilevate salvo che l'ottenlmento dei relativi benefici sia virtualmente certo. Nel caso in cui l'ottenimento dei benefici sia probabile, le attività potenziali sono Illustrate nelle note al bilancio. Le attività potenziali sono periodicamente riesaminate al fine di valutare la probabilità di ottenere benefici economici da parte dell'impresa; nell'esercizio in cui l'ottenimento dei benefici è diventato virtualmente certo, sono rilevati l'attività e il relativo provento.

BENEFICI PER l DIPENDENTI

l benefici per i dipendenti sono le remunerazioni erogate dall'impresa in cambio dell'attività lavorativa svolta dal dipendente o in virtù della cessazione del rapporto di lavoro.

l benefici successivi al rapporto di lavoro sono definiti s~lla base di programmi, ancorché non formalizzati, che in funz ione delle loro caratteristiche sono distinti in programmi "a contributi definiti" e programmi "a benefici definiti". Nei programmi a contributi definiti l'obbligazione dell'Impresa, limitata al versamento dei contributi allo Stato owero a un patrimonio o a un'entità giuridicamente distinta (cd. fondo), è determinata sulla base del contributi dovuti.

La passività relativa ai programmi a benefici definìtl, al netto delle eventuali attività al servizio del piano, è determinata sulla base di ipotesi attuariali ed è rilevata per competenza coerentemente al periodo lavorativo necessario all'ottenimento dei benefici.

Gli interessi netti (cd. n et interest) includono la componente di rendimento delle attività al servizio dei piano e del costo per interessi da rilevare a conto economico. Il net interest è determinato applicando alle passività, al netto delle eventuali attività al servizio del piano, il tasso di sconto definito per le passività; il net interest di piani a benefici definiti è rilevato tra i "Proventi [oneri) finanziari".

Per i piani a benefici definiti sono rilevate nel prospetto dell'utile complessivo le variazioni di valore della passività netta (cd. rivalutazioni) derivanti da utili (perdite J attuariali, conseguenti a variazioni delle ipotesi attuariali utilizzate o a rettifiche basate sull'esperienza passata, e dal rendimento delle attività al servizio del plano differente dalla componente inclusa nel net interest. Le rivalutazioni della passività netta per benefici definiti, rilevate nella riserva di patrimonio netto afferente le altre componenti dell'utile complessivo, non sono successivamente riclassificate a conto economico. Le obbligazioni relative a benefici a lungo termine sono determinate adottando ipotesi attuariali; gli effetti derivanti dalle rivalutazioni sono rilevati interamente a conto economico.

AZIONI PROPRI!!

Le azioni proprie sono rilevate al costo e iscritte a riduzione del patrimonio netto. Gli effetti economici derivanti dalle eventuali vendite successive · sono rilevati nel patrimonio netto.

.RICAVI E COSTI

1 ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi sono rilevati quando si verifica l'effettivo trasferimento dei rischi e dei benefici rilevanti tipici della proprietà o al compimento della prestazione. Relativamente al prodotti venduti più rilevanti per Eni, il momento del riconoscimento dei ricavi coincide:

  • per i greggi, generalmente con la spedizione;

  • per il gas naturale e l'energia elettrica, con la consegna al cliente;

  • per i prodotti petroliferi venduti sul mercato rete, con la consegna alle stazioni di servi1io; per le altre vendite di prodotti petroliferi, generalmente con la spedizione:
  • per i prodotti chimici e per gli altri prodotti venduti, generalmente con la spedizione.

l ricavi sono rilevati al momento della spedizione quando a quella data i rischi di perdita sono trasferiti all'acquirente .

l ricavi derivanti dalla vendita del greggio e del gas naturale prodotti in campi dove Eni detiene un interesse congiuntamente con altri produttori sono iscritti in proporzione alla quantità prodotta di spettanza [ entitlement method); i ricavi e i costi connessi al ritiro di quantità inferiori o superiori rispetto alle quote di spettanza sono valorizzati ai prezzi correnti alla chiusura dell'esercizio.

Gli stanzia menti di ricavi relativi a servizi parzialmente resi sono rilevati per il corrispettivo maturato, sempreché sia possibile determinarne attendibilmente lo stadio di completamento e non sussistano incertezze di rilievo sull'ammontare e sull'esistenza del ricavo e dei relativi costi; diversamente sono rilevati nei limiti dei costi sostenuti recuperabili.

l ricavi sono rilevati per l'ammontare pari al fair value del corrispettivo ricevuto o da ricevere, al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse. Non sono considerati ricavi i corrispettivi ricevuti o da ricevere per conto terzi.

In presenza di programmi di fidelizzazione della clientela, i punti premio assegnati sono rilevati come una componente separata della transazione di vendita con cui sono attribuiti. Pertanto, la parte del ricavo corrispondente al fair value dei punti premio assegnati è rilevata in contropartita alla voce "Altre passività"; tale passività è riversata a conto economico nell'esercizio in cui awiene l'utilizzo dei punti premio da parte della clientela o ne decade il relativo diritto.

Le permute tra beni o servizi di natura e valore simile, in quanto non rappresentative di operazioni di vendita, non determinano la rilevazione di ricavi e costi.

l costi sono iscritti quando relativi a beni e servizi venduti o consumati nell'esercizio o per ripartizione sistematica ovvero quando non si possa identificare l'utilità futura degli stessi.

l costi relativi alle quote di emissione, determinati sulla base dei prezzi di mercato, sono rilevati limitatamente alle quote di emissioni di anidride carbonica eccedenti le quote assegnate. l costi relativi all'acquisto di diritti di emissione sono capitalizzati e rilevati tra le attività immateriali al netto dell'eventuale saldo negativo tra emissioni effettuate e quote assegnate. l proventi relativi alle quote di emissione sono rilevati all'atto del realizzo attraverso la cessione. In caso di cessione, ove presenti, si ritengono venduti per primi i diritti di emissione acquistati. l crediti monetari assegnati in sostituzione dell'assegnazione gratuita di quote di emissione sono rilevati in contropartita alla voce "Altri ricavi e proventi".

l canoni relativi a leasing operativi sono imputati a conto economico lungo la durata del contratto.

l costi volti all'acquisizione di nuove conoscenze o scoperte, allo studio di prodotti o processi alternativi, di nuove tecniche o modelli, alla progettazione e costruzione di prototipi o, comunque, sostenuti per altre attività di ricerca scientifica o di sviluppo tecnologico che non soddisfano le condizioni per la loro rilevazione all'attivo patrimoniale [v. anche punto "Attività immateriali") sono considerati costi correnti e rilevati a conto economico nell'esercizio di sostenimento.

l contributi in conto esercizio sono rilevati a conto economico per competenza, coerentemente con il sostenimento dei costi cui sono correlati.

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PAGAMENTI BASATI SU AZIONI

Il costo lavoro include, coerentemente alla natura sostanziale di re· tribuzione che assume, il costo del piano di incentivazione con paga· mento basato su azioni20• Il costo dell'incentivazione è determinato con riferimento al fair value degli strumenti attribuiti e alla previsione del numero di azioni che saranno effettivamente assegnate; la quota di competenza dell'esercizio è determinata pro-rata temporis lungo il vesting period, ossia il periodo intercorrente tra la data dell'attribuzio· ne (cd. gran t date) e la data di assegnazione, ed è rilevata in contro· partita alle riserve di patrimonio netto. Il fair value delle azioni sotto· stanti il piano di incentivazione è determinato alla grant date tenendo conto delle previsioni in merito al raggiungi mento dei parametri ·di performance associati a condizioni di mercato (ad es. Total Sharehol· der Return) e non è oggetto di rettifica negli esercizi successivi; quando l'ottenlmento del beneficio è connesso anche a condizioni diverse da quelle di mercato (ad es. permanenza in servizio e condizioni di performance non di mercato), la stima relativa a tali condizioni è ri· nessa adeguando, lungo il vesting period, il numero di azioni che si prevede saranno effettivamente assegnate. Al termine del vesting period, nel caso in cui Il piano non assegni azioni ai partecipanti per il mancato raggiungimento delle condizioni di performance, la quota del costo afferente le condizioni di mercato non è oggetto di reversal a conto economico.

DIFFERENZE CAMBIO

l ricavi e i costi relativi a operazioni in valuta diversa da quella funzionale sono iscritti al cambio corrente del giorno in cui l'operazione è compiuta. Le attività e passività monetarie in valuta diversa da quella funzionale sono convertite nella valuta funzionale applicando il cambio corren· te alla data di chiusura dell'esercizio di riferimento, con imputazione dell'effetto a conto economico nella voce "Proventi (oneri) finanziari" o, se qualificate come strumenti di copertura dal rischio di cambio, nella voce che accoglie gli effetti economici prodotti dall'oggetto della coper· tura. Le attività e passività non monetarie espresse in valuta diversa da quella funzionale, valutate al costo, sono iscritte al cambio di rilevazione iniziale; quando la valutazione è effettuata al fair value ovvero al valore recuperabile o di realizzo, è adottato il cambio corrente alla data di determinazione di tale valore.

DIVIDENDI

l dividendi sono rilevati alla data di assunzione della delibera da parte dell'Assemblea, salvo quando sia ragionevolmente certa la cessione delle azioni prima dello stacco della cedola.

IMPOSTE SUL REDDITO

le Imposte sul reddito correnti sono calcolate sulla base della stima del reddito Imponibile; Il debito previsto è rilevato alla voce "Passività per im· poste sul reddito correnti". l debiti e l crediti tributari per imposte sul reddi· to correnti sono rilevati al valore che si prevede di pagare/recuperare alle/ dalle Autorità fiscali applicando le aliquote e le normative fiscali vigenti o sostanzialmente approvate alla data di chiusura dell'esercizio.

le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle passività Iscritte in bilancio e l corrispondenti valori riconosciuti fiscalmente sulla base delle aliquote e della normativa approvate o sostanzialmente tali per gli esercizi futuri. 1.:1· scrizione di attività per imposte anticipate è effettuata quando il loro recu·

pero è considerato probabile; in particolare, la recuperabilità delle imposte anticipate è considerata probabile quando si prevede la disponibilità di un reddito imponibile, nell'esercizio in cui si annullerà la differenza tempera· nea, tale da consentire di attivare la deduzione fiscale. Analogamente, nei limiti della loro recuperabllità, sono rilevati i crediti di imposta non utilizza. ti e le imposte anticipate sulle perdite fiscali.

Le attività per imposte sul reddito caratterizzate da elementi di incertezza ~~ sono rilevate quando il loro ottenimento è ritenuto probabile. ~

In relazione alle differenze temporanee imponibili associate a parte· ,, cipazionl in società controllate e collegate, nonché a interessenze in~ accordi a controllo congiunto, la relativa fiscalità differita passiva non ~ viene rilevata nel caso in cui il partecipante sia in grado di controllare il rigiro delle differenze temporanee e sia probabile che esso non si verifi· chi nel futuro prevedi bile.

le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite san~ classificate tra le attività e le passività non correnti e sono compensate a livello di singola impresa se riferite a imposte compensabili. Il saldo del~ compensazione, se attivo, è iscritto alla voce "Attività per imposte anti~ cipate"; se passivo, alla voce "Passività per imposte differite". Quando i risultati delle operazioni sono rilevati direttamente a patrimonio netto, le relative imposte correnti, anticipate e differite sono anch'esse rilevate a patrimonio netto.

ATTIVITÀ DESTINATE ALLA VENDITA E DISCONTINUE D ~r OPERATION

Le attività non correnti e le attività correnti e non correnti dei gr ppi in dismissione sono classificate come destinate alla vendita se il elativo valore di Iscrizione sarà recuperato principalmente attrave o la vendita anziché attraverso l'uso continuativo. Questa condizione si considera rispettata quando la vendita è altamente probabile e l'attività o il gruppo in dismissione è disponibile per una vendita im· mediata nelle sue attuali condizioni. In presenza di un programma di vendita di una controllata che comporta la perdita del controllo, tutte le attività e passività di tale partecipata sono classificate come de· stinate alla vendita, a prescindere dal fatto che, dopo la cessione, si mantenga o meno una quota di partecipazione. la verifica del rispet· to delle condizioni previste per la classificazione di un ltem come destinato alla vendita comporta che la Direzione Aziendale effettui valutazioni soggettive formulando ipotesi ragionevoli e realistlche sulla base delle informazioni disponibili.

Le attività non correnti destinate alla vendita, le attività correnti e non correnti afferenti a gruppi in dismissione e le passività diret· tamente associabili sono rilevate nello stato patrimoniale separata· mente dalle altre attività e passività dell'impresa.

Immediatamente prima della classificazione come destinate alla vendita, le attività e le passività rientranti in un g~up)lo 'Tri···èll~i!i: sione sono valutate secondo i principi contabily/ci e~s~ _!\p.plic~~il(':. Succes·sivamente, le attività non correnti des~~~~ àl]~:~è •. '· .. ~on\ · .. \ sono oggetto di ammortamento e sono valut~tè"~ lrT)inor tra. il · . \ ··) re di Iscrizione e il relativo fair value, ridotto dl!gi\ o~~·· . di:,Vendjt~ ~il. } ,. classificazione di una partecipazione valutata~!:to ~9- \f"~rlelodo def 1,) patrimonio netto, o di una quota di tale par ec1p •. io'riè::'co{lll>' ~~trvr~ tà destinata alla vendita, implica la sospe sia e d~Jt~piJf~~l~f_;(' · tale criterio di valutazione all'Intera part i zione o afia-sot quota classificata come attività destinata alla vendita; pertanto, in queste '""''";'" "''""''"'''"'è'"" p•d ,, "t:':'";' ''"'•p·

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plicazlone del metodo del patrimonio netto alla data della riclassifica. Le eventuali quote di partecipazione non classificate come attività destinate alla vendita continuano ad essere valutate secondo il mete· do del patrimonio netto fino alla conclusione del programma di vendi· ta. Successivamente alla cessione, la quota di partecipazione residua è valutata applicando i criteri indicati al precedente punto "Attività fi· nanziarie non correnti· Partecipazioni", salvo che la stessa continui ad essere valutata secondo il metodo del patrimonio netto.

t:eventuale differenza tra il valore di iscrizione delle attività non correnti e Il fair value ridotto degli oneri di vendita è imputata a conto economico come svalutazione; le eventuali successive riprese di valore sono rilevate sino a concorrenza delle svalutazioni rilevate in precedenza, lvi incluse quelle riconosciute anteriormente alla qualificazione dell'attività come destinata alla vendita.

Le attività non correnti classificate come destinate alla vendita e i gruppi in dismissione costituiscono una discontinued operation se, alternativamente: (i) rappresentano un ramo autonomo di attività significativo o un'area geografica di attività significativa; (ii) fanno parte di un programma di dismissione di un significativo ramo autonomo di attività o un'area geografica di attività significativa; o (iii) sono una controllata acquisita esclusivamente ai fine della sua vendita. l risultati delle discontinued operation, nonché l'eventuale plusvalen· za/minusvalenza realizzata a seguilo della dismissione, sono indicati distintamente nel conto economico in un'apposita voce, al netto dei relativi effetti fiscali; i valori economici delle discontinued operation sono indicati anche per gli esercizi posti a confronto.

Quando si verificano eventi che non consentono più di classificare le attività non correnti o i gruppi in dismissione come destinati alla vendita, gli stessi sono riclassificati nelle rispettive voci di stato pa• trimoniale e rilevati al minore tra: (i) il valore di iscrizione alla data di classificazione come destinati alla vendita, rettificato degli ammortamenti, svalutazioni e riprese di valore che sarebbero stati rilevati qualora le attività o il gruppo in dismissione non fossero stati qualificati come destinati alla vendila; e (ii) il valore recuperabile alla data della riclassifica. Se l'interruzione del piano di vendita riguarda una control· lata, una joint operation, una joint venture o una collegata, ovvero una quota di partecipazione in una joint venture o in una collegata, sono rideterminati i valori presentati In bilancio sin dal momento della classificazione come held for sale/dlscontinued operation.

Nel caso in cui una discontinued operation sia riclassificata come destinata all'utilizzo, i risultati economici, precedentemente esposti nella voce distinta di conto economico, sono riclassificati e Inclusi tra le continuing operatlon per tutti gli esercizi presentati.

VALUTAZIONI AL FAIR VALUE

Il fair value è Il prezzo che si percepirebbe per la vendita di un'attività ovvero che si pagherebbe per il trasferimento di una passività in una regola· re transazione tra operatori di mercato (ossia non in una liquidazione for· zosa o in una vendita sottocosto] alla data di valutazione (cd. exlt price]. L'a· determinazione de·l fair value è basata sulle condizioni di mercato esistenti alla data della valutazione e sulle assunzioni degli operatori di mercato (market·based). La valutazione del fairvalue suppone che l'attività o la passività sia scambiata nel mercato principale o, in assenza dello stesso, nel più vantaggioso a cui l'impresa ha accesso, indipendentemente dall'intenzione della società di vendere l'attività o di trasferire la passività oggetto di valutazione.

La determinazione del fair value di un'attività non finanziaria è effettuata considerando la capacità degli operatori di mercato di generare benefici economici impiegando tale attività nel suo massimo e migliore utilizzo, o vendendola ad un altro operatore di mercato che la impiegherebbe nel suo massimo e migliore utilizzo.

La determinazione del massimo e migliore utilizzo dell'asset è effettuata dal punto di vista degli operatori di mercato anche nell'ipotesi in cui l'impresa intenda effettuarne un utilizzo differente; si presume che. l'utilizzo corrente da parte della società di un'attività non finanziaria sia il massimo e migliore utilizzo della stessa, a meno che il mercato o altri fattori non suggeriscano che un differente utilizzo da parte degli operatori di mercato sia in grado di massimizzarne il valore.

La valutazione del fair value di una passività, sia finanziaria sia non finanziaria, o di un proprio strumento di equity, in assenza di un prezzo quotato, è effettuata considerando la valutazione della corrispondente attività posseduta da un operatore di mercato alla data della valutazione.

Il falr value degli strumenti finanziari è determinato considerando il rischio di credito della controparte di un'attività finanziaria (cd. Credit Valuation Adjustment o CVA) e il rischio di inadempimento di una passività finanziaria da parte dell'entità stessa (cd. Oebit Valuation Adjustment o OVA].

In assenza di quotazioni di mercato disponibili, il fair value è determinato utilizzando tecniche di valutazione, adeguate alle circostanze, che massimizzino l'uso di input osservabili rilevanti, riducendo al minimo l'utilizzo di input non osservabili.

'4> Schemi di bilancio21

Le voci dello stato patrimoniale sono classificate in correnti e non cor· rentl, quelle del conto economico sono classificate per naturall. Le atti· vità e le passività sono classificate come correnti se: (i) la loro realizzazione/estinzione è prevista nel normale ciclo operativo aziendale o nei dodici mesi successivi alla chiusura dell'esercizio; (ii) sono costituite da disponibilità liquide o disponibilità liquide equivalenti che non pre· sentano vincoli tali da !imitarne l'utilizzo nei dodici mesi successivi alla data di chiusura dell'esercizio; o (iii) sono detenute principalmente con finalità di trading. Gli strumenti derivati posti in essere con finalità di trading sono classificati tra le componenti correnti, indipendentemente dalla maturity date. Gli strumenti derivati non di copertura, posti in essere con finalità di mitigazione di rischi ma privi dei requisiti formali per essere trattati in hedge accounting, e gli strumenti derivati di copertura sono classificati come correnti quando la loro realizzazione è prevista entro i dodici mesi successivi alla data di chiusura dell'esercizio; diffe· rentemente, sono classificati tra le componenti non correnti.

Il prospetto dell'utile complessivo indica il risultato economico inte· grato dei proventi e oneri che per espressa disposizione degli IFRS sono rilevati direttamente a patrimonio netto.

Il prospetto delle variazioni nelle voci del patrimonio netto presenta l'utile (perdita] complessivo dell'esercizio, le operazioni con gli azionisti e le altre variazioni def patrimonio netto.

(21) Gli schemi di bilanào •onogllstessladottatlnclrutllma Relazione Anantlarla Annu3le; nello schema di rendiconto llnanzlarlo, nel nusso di cass3 netto da attività di investimento,~ presento lo dl•llnta· mente resbOISO fiscale, speclflcatamentelndivlduobilt, riferito ad un'operazione di dismissione. (22) Le inlormatlonl 10lative agli suumenti linantiarlsecondo la classificazione prevista dagli IFRS sono indicatt alla nota 38 • Ga.,ntle,lmpegnle rlschl- Altre lniO/matlonl sugllstrumentlllnantlarl.

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Lo schema di rendiconto finanziario è predisposto secondo il"metodo indiretto", rettificando l'utile dell'esercizio delle componenti di natura non monetaria.

S · Modifica dei criteri contabili

Le modifiche ai principi contabili entrate in vigore a partire dali" gen· naia 2017 non hanno prodotto effetti significativi.

6 Stime contabili e giudizi significativi

L.:applicazìone dei principi contabili generalmente accettati per la redazione del bilancio e delle relazioni contabili infrannuali comporta che la Direzione Aziendale effettui stime contabili basate su giudizi complessi e/o soggettivi, su esperienze passate e su ipotesi conside· rate ragionevoli e realistiche sulla base delle informazioni conosciute al momento della stima. L.:utilizzo di queste stime contabili influenza il valore di iscrizione delle attività e delle passività e l'informativa su at· tività e passività potenziali alla data del bilancio, nonché l'ammontare dei ricavi e dei costi nel periodo di riferimento. l risultati effettivi pos· sono differire da quelli stimati a causa dell'incertezza che caratterizza le ipotesi e le condizioni sulle quali le stime sono basate. Di seguito sono indicate le stime contabili critiche del processo di redazione del bilancio e delle relazioni contabili infrannuali perché comportano un elevato rico'rso a giudizi soggettivi, assunzioni e stime relativi a tema· ti che per loro natura incerte. Le modifiche delle condizioni alla base di giudizi, assunzioni e stime adottati possono determinare un impatto rilevante sui risultati successivi.

ATTIVITÀ MINERARIA

La valutazione delle riserve di petrolio e di gas naturale si basa su meta· di di tipo ingegneristico che hanno un margine intrinseco di aleatorietà. Le riserve certe rappresentano le quantità stimate di idrocarburi che, sulla base del dati geologici e di ingegneria, potranno con ragionevole certezza essere economicamente producibili nelle condizioni tecniche ed economiche esistenti al momento della stima. Nonostante esistano autorevoli linee guida sui criteri ingegneristici e geologici che devono essere rispettati affinché le riserve possano essere classificate come certe, l'accuratezza della stima delle riserve dipende dalla qualità delle informazioni disponibili e dall'interpretazione e dal giudizio che di queste dà la Direzione Aziendale.

La valutazione della potenzialità economica di una scoperta mineraria è effettuata nell'arco del12 mesi successivi al completamento della perfo· razione di un pozzo esplorativo. li processo di delineazione della scoperta, che comporta lo svolgimento di ulteriori attività di appraisal e di identifi· cazione delle migliori modalità di sviluppo, richiede, nella maggior parte del casi, un periodo di tempo maggiore in funzione della complessità del progetto e del volume di investimenti associati. Durante tale periodo, i costi relativi ai pozzi esplorativi rimangono sospesi all'attivo patrimonia· le. Ad ogni modo, tali costi capitalizzati sono oggetto di verifica, almeno annuale, al fine di confermare l'intenzione di sviluppare, o in ogni caso di valorizzare, la scoperta.

Le riserve di un giacimento sono classificate come certe solo quando sono stati verificati tutti i criteri per l'attribuzione della qualifica di riserve certe. Inizialmente tutte le riserve classificate come certe sono categoriz· ~ zate come riserve certe non sviluppate. Il successivo passaggio da riser· ve certe non sviluppate a sviluppate awiene in conseguenza dell'attività ~ di sviluppo, normalmente In corrispondenza del first oil. Nei principali progetti di sviluppo trascorrono tipicamente da uno a quattro anni tra la registrazione iniziale delle riserve e l'awio della produzione.

La produzione di petrolio e di gas naturale effettivamente estratta dai pozzi r. te le analisi dì giacimento successive possono comportare delle revisioni si· gnificative in aumento o in diminuzione. Anche i cambiamenti dei prezzi del petrolio e del gas naturale possono avere un effetto sui volumi delle riserve certe rispetto alla stima iniziale e, nel caso di Production SharingAgreement -c= e contratti di bu\J back, sulle produzioni e sulle riserve di spettanza. Conse· guentemente, la stima delle riserve potrebbe differire in misura significati· va rispetto alle quantità di idrocarburi che saranno effettivamente estratte. Le stime delle riserve sono utilizzate nella determinazione degli ammorta· menti e delle svalutazioni. l tassi di ammortamento delle attività petroliferç in base al metodo UOP sono calcolati come rapporto tra la quantità di idro carburi estratti nel trimestre e le riserve certe sviluppate a fine trimestre aumentate dei volumi estratti nel trimestre stesso. Assumendo la costanza delle altre variabili, un aumento delle riserve certe stimato per singolo giaci· mento riduce la quota di ammortamento a carico del periodo e viceversa. La stima delle riserve è innuenzata, tra l'altro, dall'andamento del prezzi delle commodity petrolifere di riferimento e dalla tipologia contrattuale sotto· stante le attività oil&gas.

Le stime delle riserve sono utilizzate anche nel calcolo dei flussi di cassa mentali per determinare l'ammontare dell'eventuale svalutazione. Oua to maggiore è la consistenza delle riserve, tanto minore è la probabilità eh le attività siano oggetto di svalutazione.

SVALUTAZIONI

Le attività sono svalutate quando eventi o modifiche delle circostanze facciano ritenere che il valore di iscrizione in bilancio non sia recuperablle. Gli eventi che possono determinare una svalutazione di attività sono va· riazioni nei piani industriali, variazioni nei prezzi di mercato che possono determinare minori performance operative, ridotto utilizzo degli impianti e, per gli asse t minerari, significative revisioni in negativo delle stime del· le riserve certe o incrementi significativi delle stime dei costi di sviluppo. La decisione se procedere a una svalutazione e la quantificazione della stessa dipendono dalle valutazioni della Direzione Aziendale su fattori complessi e altamente incerti, tra i quali l'andamento futuro dei prezzi, l'impatto dell'innazione e dei miglioramenti tecnologici sui costi di produzione, i profili produttivi e le condizioni della domanda e dell'offerta su scala globale o regionale. Analoghe considerazioni rilevano ai fini della ve· rifica della recuperabllità fisica delle attività rilevate itybli~LQ. ~ed_ costs • v. anche punto "Rimanenze") afferenti ai yaf}J~~ ~i.~il~:;)t'~Jal~ ·. ·\ non ritirati a fronte di contratti di approwiglonam!l~'q~ li:in g: errn . ~c \ · \ prevedono clausole di "take-or-pay", nonché ai t{nì del!~ · ri,!ièa ~eli;~~- \ .-) cuperabilità delle Imposte anticipate. ~l . · r: : ::, .. ,:.:··-: .;!..':) j.;

La svalutazione è determinata confrontando il valot( : sc[j~~9 ~~ ç,ò~.~· ~}/!'· ~ .. :: tivo valore recuperabile, rappresentato dal mag 1or ~ kfai('V<!(~.;'al i'\" ,o·i deglionerididismissione,eilvalored'usodet m atoatt~a.ll~ 1 di cassa attesi derivanti dall'utilizzo dell'attiv t e, se significativi e ragione· volmente determinabili, dalla sua cessione al termine della sua vita utile al netto degli oneri di dismissione. l flussi di cassa attesi sono quantificati alla luce delle informazioni disponibili al momento della stima sulla base di

giudizi soggettivi sull'andamento di variabili future - quali i prezzi, i costi, i tassi di crescita della domanda, i profili produttivi - e sono attualizzati uti· lizzando un tasso che tiene conto del rischio inerente all'attività interessata. Nel caso dell'attività mineraria, i flussi di cassa attesi sono stimati tenendo conto principalmente delle riserve certe sviluppate e non sviluppate, nonché, tra l'altro, dei costi attesi per le rìserve da sviluppare e delle imposte sulla produzione. La stima del futuro livello di produzione è basata su assunzioni relative al prezzo futuro delle commodities, ai costi di sviluppo ed estrazione, al declino dei campi, alla domanda di mercato e altri fattori. La valorizzazione dei flussi di cassa associati alle commodity petrolifere è determinata sulla base delle Informazioni desumibili dal mercato a termine, tenuto conto della liquidità e affidabilità espresse, delle indicazioni fornite da fonti specializzate indipendenti e delle previsioni del management in merito all'evoluzione dei fondamentali delia domanda e dell'offerta. Il tasso di sconto riflette le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'attività non riflessi nelle stime del flussi di cassa.

il goodwill e le attività immateriali aventi vita utile indefinita non sono oggetto di ammortamento; la recuperabilità dei loro valori di iscrizione è verificata almeno annualmente e comunque quando si verificano eventi che fanno presupporre una riduzione del valore. Con riferimento al goodwill, la verifica è effettuata a livello del più piccolo aggregato ( cash generating unit) al quale il goodwill può essere attribuito su base ragionevole e coerente; tale aggregato rappresenta la base sulla quale la Direzione Aziendale valuta, direttamente o indirettamente, il ritorno dell'investimento. Quando il valore di iscrizione della cash generating unit comprensivo del goodwill ad essa attribuito è superiore al valore recuperabile, la differenza costituisce oggetto di svalutazione che viene attribuita In via prioritaria al goodwlll fino a concorrenza del suo ammontare; l'eventuale eccedenza della svalutazione rispetto al goodwill è imputata pro-quota al valore di libro degli asse t che costituiscono la cash generating uni t, fino all'ammontare del valore recupe· rabile delle attività a vita utile definita.

SMANTELLAMENTO E RIPRISTINO SITI

Eni sostiene delle passività significative connesse agli obblighi di smantellamento delle attività materiali e di ripristino ambientale dei terreni o del fondo marino al termine dell'attività di produzione. La sti· ma dei costi futuri di smantellamento e di ripristino è un processo com· plesso e richiede l'apprezzamento e il giudizio della Direzione Aziendale nella valutazione delle passività da sostenersi a distanza di molti anni per l'adempimento di obblighi di smantellamento e di ripristino, spes· so non compiutamente definiti da leggi, regolamenti amministrativi o . clausole contrattuali. Inoltre, questi obblighi risentono del costante ag· glornamento delle tecniche e dei costi di smantellamento e di ripristino, no~ehé della continua evoluzione della sensibilità politica e pubblica in materia di salute e di tutela ambientale. La criticità delle stime contabili degli oneri di smantellamento e di ripristino dipende anche dalla tecni· ca di contabilizzazione di tali oneri, il cui valore attuale è inizialmente capitalizzato insieme al costo dell'attività a cui ineriscono in contropar· 'tita a l'fondo rischi, Su.ccessivamente il valore del fondo rischi è aggior· ~ato per rihettere il trascorrere del tempo e le eventuali variazioni di stima a seguito di modifiche dei flussi di cassa attesi, della tempistica della loro realizzazione, nonché del tassi di attualizzazione adottati. La determinazione del tasso di attualizzazione da utilizzare sia nella va· lutazione iniziale dell'onere sia nelle valutazioni successive è frutto di un processo complesso che comporta giudizi soggettivi da parte della Direzione Aziendale.

BUSINESS COMBINATION

La rilevazione delle operazioni di business combination Implica l'attribuzione alle attività e passività dell'impresa acquisita della differenza tra il costo di acquisto e il valore netto contabile. Per la maggior parte delle attività e delle passività, l'attribuzione della differenza è effettuata rilevando le attività e le passività al loro fair value. La parte non auri· buita se positiva è jscritta a goodwill, se negativa è imputata a conto economico. ~allocazione del prezzo pagato operata in via provvisoria è suscettibile di revisione/ aggiornamento entro i 12 mesi successivi all'acquisizione avendo riguardo a nuove informazioni su fatti e circo· stanze esistenti alla data dell'acquisizione. Nel processo di attribuzione Eni si avvale delle informazioni disponibili e, per le business combination più significative, di valutazioni esterne; il processo di allocazione, che richiede, anche in funzione delle informazioni disponibili, l'esercizio di un giudizio complesso da parte della Direzione Aziendale rileva anche ai fini dell'applicazione dell'equity method.

PASSIVITÀ AMBIENTALI

Come le altre società del settore, Eni è soggetta a numerose leggi e regola· menti per la tutela dell'ambiente a livello comunitario, nazionale, regionale e locale, ivi incluse le leggi che attuano convenzioni e protocolli lnternazion111i relativi alle attività nel campo degli idrocarburi, ai prodotti e alle altre attività svolte. l relativi costi sono accantonati quando è probabile l'esistenza di una passività onerosa e l'ammontare può essere stimato attendibilmente. Sebbene Eni attualmente non ritenga che vi saranno effetti negativi particolarmente rilevanti sul bilancio consolidato dovuti al mancato rispetto della normativa ambientale- anche tenuto conto degli interventi già effettuati, delle polizze assicurative stipulate e del fondi rischi accantonati- tuttavia non può essere escluso con certezza che Eni possa incorrere in ulteriori costi o responsabilità anche di proporzioni rilevanti perché, allo stato at· tua le delle conoscenze, è impossibile prevedere gli effetti dei futuri sviluppi tenuto conto tra l'altro dei seguenti aspetti: (i) la possibilità che emergano nuove contaminazioni; (ii) i risultati delle caratterizzazioni in corso e da eseguire e gli altri possibili effetti derivanti dall'applicazione delle leggi vigenti in materia; (iii) gli eventuali effetti di nuove leggi e regolamenti per la tutela dell'ambiente; (iv) gli effetti di eventuali innovazioni tecnologiche per il risanamento ambientale; (v) la possibilità di controversie e la difficoltà di determinare le eventuali conseguenze, anche in relazione alla responsabili· tà di altri soggetti e ai possibili indennizzi.

BENEFICI PER l DIPENDENTI E PAGAMENTI BASATI SU AZIONI

l programmi a benefici definiti sono valutati sulla base di eventi incerti e di ipotesi attuariali che comprendono, tra le altre, i tassi di sconto, il livello delle retribuzioni future, i tassi di mortalità, l'età di pensionamento e gli andamenti futuri delle spese sanitarie coperte.

Le principali assunzioni utilizzate per la quantificazione di tali benefici sono determinate come segue: (i) i tassi di sconto e di inflazione, che rappresentano i tassi in base ai quali l'obbligazione nei confronti del dipendenti potrebbe essere effettivamente adempiuta, si basano sui tassi che maturano su titoli obbligazionari corporale di elevata qualità (ovvero, in assenza di un "dee p market" di tali titoli, sui rendimenti dei titoli di stato J e sulle aspettative inflazlonistiche dell'area valutaria di riferimento; (ii) il

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livello delle retribuzioni future è determinato sulla base di elementi quali le aspettative inflazionistiche,la produttività, gli avanzamenti di carriera e di anzianità: (iii) il costo futuro delle prestazioni sanitarie è determinato sulla base di elementi quali l'andamento presente e passato del costi delle prestazioni sanitarie, comprese assunzioni sulla crescita inflativa di tali costi, e le modifiche nelle condizioni di salute degli aventi diritto; (iv) le assunzioni demografiche riflettono la migliore stima dell'andamento di variabili, quali ad esempio la mortalità, il turnover e l'invalidità relative alla popolazione degli aventi diritto.

Normalmente si verificano differenze nel valore della passività [attività) netta dei piani per benefici ai dipendenti derivanti dalle cd. rivalutazioni rappresentate, tra l'altro, dalle modifiche delle ipotesi attuariali utilizzate, dalla differenza tra le ipotesi attuariali precedentemente adottate e quelle che si sono effettivamente realizzate e dal differente rendimento delle attività al servizio del piano rispetto a quello considerato nel net lnterest. le rivalutazioni sono rilevate nel prospetto dell'utile complessivo per i piani a benefici definiti e a conto economico per i piani a lungo termine.

Analogamente a quanto riscontrabile nella determinazione del fair value degli strumenti finanziari, l'utilizzo di tecniche di valutazione complesse e l'identificazione tramite l'esercizio di giudizi articolati e/o soggettivi delle Ipotesi da adottare nella valutazione, caratterizza inoltre le attività per la stima del valore di mercato delle azioni sottostanti i piani di incentivazione.

ALTRI FONDI

Oltre a rilevare le passività ambientali, gli obblighi di rimozione delle attività materiali e di ripristino dei siti, e le passività relative al benefici per l dipen· denti, Eni effettua accantonamenti connessi prevalentemente ai contenziosi legali, commerciali e fiscali. l a stima degli accantonamenti in queste materie è frutto di un processo complesso che comporta giudizi soggettivi da parte della Direzione Aziendale, con p~rticolare riferimento agli amman· tari da rilevare in bilancio e al timing degli esborsi. Successivamente alla rilevazlone Iniziale, l fondi sono periodicamente aggiornati per riflettere le variazioni delle stime effettuate.

RICAVI E CREDITI

l ricavi per la vendita di energia elettrica e gas a clientela retail comprendono lo stanzlamento per le forniture intervenute tra la data dell'ultima lettura [effettiva o stimata) dei consumi fatturata e il termine dell'esercizio. Tali stanziamenti tengono conto delle informazioni ricevute dai trasportatori e dai distributori in riferimento sia alle quantità allocate tra i vari utenti delle reti secondarie sia ai consumi effettivi e stimati della clientela, nonché degli altri fattori, considerati dalla Direzione Aziendale, che possono influire sui consumi. lo stanziamento del ricavi è pertanto l'esito di una stima complessa basata sui volumi distribuiti ed allocati, comunicati da terzi, suscettibili di essere conguagliati, cosl come prevede la normativa di riferimento, fino al quinto anno successivo.

la recuperabilità del valore di iscrizione del crediti e la necessità di rilevare un'eventuale svalutazione degli stessi sono frutto di un processo che comporta giudizi complessi e/o soggettivi da parte della Direzione Aziendale. l fattori considerati nell'ambito di tali giudizi riguardano tra l'altro il merito creditizio della controparte ove disponibile, l'ammontare e la tempistica dei pagamenti futuri attesi, gli eventuali strumenti di mltigazlone del rischio di credito (ad es. collaterali posti in essere nonché le eventuali azioni poste in essere o previste per il recupero dei crediti.

il Principi contabili di recente emanazione

PRINCIPI CONTABILI E INTERPRETAZIONI EMESSI DALLO IASB E OMOLOGATI DALLA COMMISSIONE EUROPEA

Con i regolamenti n. 2016/1905 e 2D17/1987 emessi dalla Commis· ~ sione Europea, rispettivamente, in data 22 settembre 2016 e 31 otto· ··· bre 2017 sono stati omologati I'IFRS 15 "Ricavi provenienti da contrattì-:::::7 con i clienti" (di seguito IFRS 15) e Il documento "Chiarimenti deii'IFRS / 15 • Ricavi provenienti da contratti con i clienti", che definiscono i cri· terl di rilevazione e valutazione dei ricavi derivanti da contratti con la clientela (ivi inclusi i contratti afferenti a lavori su ordinazione]. In particolare, I'IFRS 15 prevede che la rilevazione dei ricavi sia basata sui seguenti 5 step: (l) Identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation [ossia le promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente); (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita standalone di ciascun bene o servizio; e (v) rilevazione del rica· vo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta. Inoltre, I'IFRS 15 integra l'informativa di bilancio da fornire con riferimen~ a ~ natura, ammontare, timing e incertezza del ricavi e dei relativi flus i di cassa. Le disposizioni deii'IFRS 15 e dei relativi chiarimenti sono elfi ci ·' a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo Il, 1" gennaio 2018. P Nel corso dell'esercizio 2D17 sono state completate le attività di analisi per l'identificazione degli ambiti interessati dalle nuove disposizioni e per la determinazione del relativi impatti. In particolare, come già rappresentato In sede di redazione della relazione finanziaria semestrale, gli ambiti interessati riguardano essenzialmente:

(i) per il settore Exploration 8: Production, la rappresentazione dei rapporti con i partner delle iniziative minerarie in relazione alla loro qualificazione come soggetti differenti da clienti. la fattispecie interessa in particolare la rappresentazione del ritiri di prodotto supe· rlori o inferiori alla quota di spettanza nell'iniziativa mineraria [cd. lifting imbalance) con la rilevazione dei ricavi in base alle effettive quantità vendute (cd. sales method) anziché sulla base delle quote di spettanza (cd. entitlement method). !.:adozione del sales method comporta la rilevazlone dei ricavi e dei relativi costi sulla base delle quantità effettivamente ritirate e vendute;

(ii) per Il settore Gas 8: Power, la capitalizzazione dei costi per acquisizione della clientela, purché ne sia dimostrata la recuperabilità, e il

relativo ammortamento sulla base della durata stimata del contratto. In sede di prima applicazione delle nuove disposizioni, E n l intende avvalersi della possibilità di rilevare l'effetto connesso alla rideter.mina;z~o{le retroattiva dei valori nel patrimonio netto al 1" gen aib?01S~~!I n~~> riguardo alle fattispecie esistenti a tale data, senz ,-.é!f~ttu~r ·:·1t:{ ·sta>, , · tement degli esercizi precedenti posti a confront )~par( la re,:· ...... '. ~, base delle Informazioni disponibili, considerate datti ' ·echr·iridicaìe·, ~ ) •' in precedenza, l'adozione ·deii'IFRS 15 comp~ta\ . al. e(\~ d~Ì re iàt ~o '\1 , effetto fiscale, una riduzione del patrimonio ettÒ . i'€4~ l,li9.-~}d~ti~>:: / vante da una variazione negativa di €103 m· ion· el~~a!l~l~~~i_Y/ nazione, secondo il sales method, dei lifti · balance 1.in.ll~.tJlfilngT esistenti alla chiusura dell'esercizio 2017 parzialmente compensata da una variazione positiva di €6D milioni relativa alla capitalizzazione dei costi connessi con l'acquisizione della clientela al netto del relativo •mmon•m'""· lo '"mlol di "PP'"'""'~P~ d•II'IFRS ..

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15 comporta, inoltre, limitate fattispecie di riclassificazione di ricavi in altre voci del conto economico senza impatti sul risultato operativo, sul risultato netto e sul patrimonio netto.

Con il regolamento n. 2016/2067 emesso dalla Commissione Europea in data 22 novembre 2016 è stata omologata la versione completa deii'IFRS 9 "Strumenti finanziari" (di seguito IFRS 9). In particolare, le nuove disposizioni deii'IFRS 9: (i) modificano il modello di clas· sificazione e valutazione delle attività finanzia rie basandolo sulle caratteristiche dello strumento finanziario e sul business model adottato dall'impresa; (ii) introducono una nuova modalità di svalu· tazione delle attività finanziarie, che tiene conto delle perdite attese (cd. expected credit loss]; e {iii) modificano le disposizioni in materia di hedge account ing. Le disposizioni deii'IFRS 9 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1• genn"aio 2018.

Gli ambiti oggetto di impatto del nuovo principio riguardano essenzial· mente: (l] l'adozione dell'expected credit loss model per l'lmpairment delle attività finanziarie che comporta la rileva zio ne della svalutazione delle attività finanziarie sulla base di un approccio predittivo, basato sulla previsione del default della controparte {cd. probability of default) e della capacità di recupero nel caso in cui l'evento di default si verifichi {cd.loss given default); e (ii] per le partecipazioni minoritarie,l'allineamento del relativo valore al fair value, nei casi in cui il costo non rappre· senti un'adeguata approssimazione del fair value.

In particolare, nel corso dell'esercizio 2017 sono state completate le a t· tività per la definizione e per l'implementazione della metodologia per l'impairment delle attività finanziarie che prevede essenzialmente:

  • (i) l'adozione dei rating interni, già utilizzati ai fini dell'aRidamen· to, per la determinazione della probability of default delle con· troparti; per le controparti rappresentate da Entità Statali ed in particolare per le National Oil Company, la probability of default, rappresentata essenzialmente dalla probabilità di un ritarda· to pagamento, è determinata utilizzando, quale dato di input, i country risk premium adottati ai fini della determinazione dei WACC per l'impairment degli assets non finanziari;
  • (ii) l'identificazione dell'esposizione da considerare avendo riguar· do all'eventuale presenza di strumenti di mitigazione del ri· schio di credito (quali, ad esempio, collateral, garanzie, polizze assicurative, debiti compensabili, ecc.];
  • {iii) per la clientela retail, non caratterizzata da rating interni, l'im· plementazione di un approccio semplificato basato su una pro· vision matrix che ripartisce la clientela in funzione di cluster di rischio omogenei;
  • {iv) la determinazione della loss given default della controparte sul· la base delle esperienze pregresse e delle differenti modalità di recupero attivabili {ad es. azioni stragiudiziali, contenziosi legali, ecc.]u.

Relativamente alla valutazione delle partecipazioni minoritarie, rileva la circostanza che le disposizioni deii'IFRS 9 richiedono l'adozione del fair vaiue,limitando la valutazione al costo ai soli casi in cui rappresenti un'adeguata stima del fair value. Eni Intende awaiersi della possibilità di designare le partecipazioni minoritarie come attività da valutare al fair value con effetti a patrimonio netto (tra le altre componenti dell'u·

t ile complessivo). con rilevazione a conto economico degli eventuali dividendi distribuiti; le variazioni del valore di mercato rilevate tra le altre componenti dell'utile complessivo non sono oggetto di successiva imputazione a conto economico24•

In sede di prima applicazione, in considerazione della complessità di rideterminare i valori all'inizio del primo esercizio presentato senza l'u· so di elementi noti successivamente, gli effetti dell'adozione del nuovo principio contabile in materia di classificazione e valutazione, ivi incluso l'impalrment delle attività finanziarie, saranno rilevati nel patrimonio netto alt• gennaio 2018; relativamente all'hedge accounting, l'adozio· ne delle nuove disposizioni non produce effetti significativi.

In particolare, sulla base delle informazioni disponibili, considerate le fattispecie indicate in precedenza, l'adozione deli'IFRS 9 comporta, al netto del relativo effetto fiscale, un incremento del patrimonio netto di €322 milioni riferibile per €678 milioni all'allineamento al fair value delle partecipazioni minorltarie, parzialmente assorbito dalle maggiori svalutazioni per €356 milioni delle attività finanziarie per effetto dell'a· dozione deli'expected credit loss model.

Con il regolamento n. 2017/1986 emesso dalla Commissione Europea in data 31 ottobre 2017 è stato omologato I'IFRS 16 "Leasing", che sostituisce lo lAS 17 e le relative interpretazioni. In particolare, I'IFRS 16 definisce illeasing come un contratto che attribuisce al cliente {il lesse e] il diritto d'uso di un asset per un determinato periodo di te m· po in cambio di un corrispettivo. Il nuovo principio contabile elimina la classificazione dei leasing come operativi o finanziari ai fini della redazione del bilancio delle imprese che operano quali lessee; per tut· ti i contratti di leasing con durata superiore ai 12 mesi è richiesta la rilevazione di una attività, rappresentativa del diritto d'uso, e di una passività, rappresentativa dell'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dal contratto. Differentemente, ai fini della redazione del bi· lancio dei lessar, è mantenuta la distinzione tra leasing operativi e finanziari. l:IFRS 16 rafforza l'informativa di bilancio sia per i lessee sia per i lessar. Le disposizioni deii'IFRS 16 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1' gennaio 2019. Allo stato sono in corso le attività di analisi delle nuove disposizioni anche al fini della determinazione dei relativi effetti.

Con il regolamento n. 2018/182 emesso dalla Commissione Europea in data 7 febbraio 2018 è stato omologato il documento "Ciclo annuale di miglioramenti agli IFRS 2014-2016", contenente modifiche, essenzialmente di natura tecnica e redazionale, dei principi contabili lnter· nazionali. Le modifiche ai principi contabili sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1' gennaio 201825•

PRINCIPI CONTABILI E INTERPRETAZIONI EMESSI DALLO IASB E NON ANCORA OMOLOGATI DALLA COMMISSIONE EUROPEA

In data 8 dicembre 2016, lo IASB ha emesso I'IFRIC lnterpretation 22 "Foreign Currency Transactions an d Advance Consideration" (di seguito IFRIC 22], in base alla quale il tasso di cambio da utilizzare in sede di rilevazione iniziale di un asset, costo o ricavo correlato ad un anticipo,

(2S J La modllica dell'a m biro di appllcazlono dclriFAS 121nformariva sulle parreclpazloni in ah re enrirà" è eRica ce a parrire dali' gennaio 2017.

(231 Por le uposizlonl derivanU da operazioni lnfragruppo,la capaclrà dlrecupero è assunra pari allOO~ In c011slderazlone della posslbllir~ dllnrervenro sul capirai e delle paneclpare per garanrlre la posizione In bonls do Ile slcsse.

j24) In ahernaliva,I'IFAS 9consenre dlvalurarele parrecipotlonimlnorirarie al falrvalu o con lmpurazione deglleffenla conro economico; lo scelra dellomodolirà dlvalurazlone delle parreclpazlonl è operola In maniera sclclliva per ciascuna paoreclpulono.

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precedentemente pagato/incassato, in valuta estera, è quello vigente alla data di rilevazione dell'attività/passività non monetaria connessa a tale anticipo. L:IFRIC 22 è efficace a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1" gennaio 2018.

In data 18 maggio 2017, lo IAS8 ha emesso I'IFRS 17 'lnsurance Con· tracts" (di segui.to IFRS 17), che definisce l'accounting dei contratti assicurativi emessi e dei contratti di riassicurazione posseduti. Le disposizioni deii'IFRS 17, che superano quelle attualmente previste daii'IFRS 4 'Contratti assicurativi", sono efficaci a partire dagli esercizi aventi inizio ii, o dopo il, 1" gennaio 2021.

In data 7 giugno 2017, lo IAS8 ha emesso I'IFRIC 23 "Uncertainty aver Incarne Tax Treatments' (di seguito IFRIC 23), contenente indicazioni in merito all'accounting di attività e passività fiscali (correnti e/o differite) relative a imposte sul reddito in presenza di incertezze nell'applicazione delia normativa fiscale. Le disposizioni deli'IFRIC 23 sono efficaci a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1' gennaio 2019.

in data 12 ottobre 2017, lo IAS8 ha emesso le modifiche allo lAS 28 'Long-term lnterests in Associates and Joint Ventures• (di seguito modifiche allo lAS 28), volte a chiarire che le disposizioni deli'IFRS 9, ivi incluse quelle in materia di lmpairment, si applicano anche agli stru"' " ;; menti finanziari rappresentativi di interessenze a lungo termine verso ., una società collegata o una joint venture, che, nella sostanza, fanno ~.' parte dell'investimento netto nella società collegata o joint venture (cd. : long-term interest). Le modifiche allo lAS 28 sono efficaci a partire dagli " esercizi aventi Inizio il, o dopo il, 1' gennaio 2019. ;.

In data 7 febbraio 2018, lo IASB ha emesso le modifiche allo lAS 19 "Pian ,, &lt;Amendment, Curtaiiment or Settlement" (di seguito modifiche allo lAS ~; 19), volte essenzialmente a richiedere l'utilizzo di ipotesi attuariali ::; aggiornate nella determinazione del costo relativo alle prestazioni di lavoro correnti e degli interessi netti per ii periodo successivo ad una modifica, una riduzione o un'estinzione di un piano a benefici definiti--[ esistente. Le modifiche alia lAS 19 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno Inizio il, o dopo il, 1' gennaio 2019.

In data 12 dicembre 2017, lo IASB ha emesso il documento "Annua! lmprovements to IFRS Standards 2015-2017 Cycle", contenente modifiche, essenzialmente di natura tecnica e redazionale, dei principi J contabili internazionali. Le modifiche al principi contabili sono efficaci ;/ a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1' gennaio 2019. ~ Allo stato Eni sta analizzando i principi indicati e valutando se la loro adozione avrà un impatto significativo sul bilancio.

-

83192 453

ATTIVITÀ CORRENTI

8 Disponibilità liquide ed equivalenti

Le disponibilità liquide ed equivalenti di €7.363 milioni (€5.674 milioni al 31 dicembre 2016) comprendono attività finanziarie esigibili all'origine entro 90 giorni per €5.591 milioni (€4.379 milioni al 31 dicembre 2016) riguardanti essenzialmente depositi presso istituti finanziari con vincolo

di preavviso superiore alle 48 ore.

La scadenza media delle attività esigibili entro 90 giorni è di 7 giorni e il tasso di interesse medio è negativo dello 0,03% (negativo dello 0,01% al 31 dicembre 2016).

® Attività finanziarie destinate al trading

(€ milioni) 31.12.2017 31.12.2016
1.022 996
Titoli quotati emessi da Stati Sovrani
visuality of the programment the and the comment of any and the recommend to a programment of
5.170
Altri titoli
" " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " "
6.166

Le attività finanziarie destinate al trading di €6.012 milioni (€6.166 milioni al 31 dicembre 2016) si riferiscono ad Eni SpA per €5.793 milioni (€6.062 milioni al 31 dicembre 2016) e ad Eni Insurance DAC per €219 milioni (€104 millioni al 31 dicembre 2016). Le attività finanziarie destinate al trading costituiscono una riserva di liquidità strategica avente l'obiettivo di assicurare al Gruppo la necessaria flessibilità finanziaria in particolari situazioni di mercato, per far fronte a fabbisogni imprevisti e per garantire adeguata elasticità ai programmi di sviluppo. L'attività di gestione di tale liquidità punta all'ottimizzazione del rendimento, nel rispetto di specifici limiti di rischio autorizzati, con il vincolo di tutela del capitale e disponibilità immediata dei fondi.

Le attività finanziarie destinate al trading di Eni SpA comprendono operazioni di prestito titoli per €845 milioni (€665 milioni al 31 dicembre 2016). L'analisi per valuta è la seguente:

31.12.2017 31.12.2016
(€ milioni) 4.232 4.319
Euro
Dollaro USA
the Hemt 1 trajed there are a second an in in in in to the that them "assess shower shine"
1.025 egg
Franco svizzero
461 413
Sterlina inglese
на интельно присти в 1 с приститистикие подании поданиемов седениемов селениятия с
198 632
Dollaro australiano 79 દા
Dollaro canadese
the sure and supportung with winne me mere ament i are while to be and
17 52
SERVER LEBEL LEBOLL COLLECT LAND LE LED LE LED LE LED LE LED LE LEE LE LEE LE LEE LE LEE LE LEE LE LEE LE LEE LE LEE LE LET LE LE LEE LE LET LE LE LEE LE LET LE LE LE LE LE L 6.012 6.166
83192 454 11. 3
32212 2185.
Di seguito l'analisi per emittente e la relativa classe di merito creditizio:
Valore nominale
milioni)
i
-
a)
Fair value
(€ milioni)
Classe di rating Moody's di rating
28b Cisese
:: : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :
4: 22:24:12
Titoll quotati emessi da Stati Sovrani 4:00
Tasso fisso
Italia 478 477 Baa2 ввв
Polonia ਟੌਤ ટટ A2 BBB+
Stati Uniti ਟਤੋ 45 Aaa AA+
Spagna 45 41 Baa2 BBB+
Slovenia 33 34 Baa1 A+
Giappone ટર SI A1 A+
Irlanda 10 10 AZ A+
AAA
Canada 11 9 Aaa
Cile ഗ, 00 9 Aa3
AZ
A+
A+
Slovacchia 4 AAA
Svezia 4 4
S
Aaa
Aaa
AAA
Paesi Bassi 2 1 Aa2 AA
Corea del Sud 1 709
728
Tasso variabile 300 304 Baa2 ввв
Italia 7 7 Aa3 AA
Belgio 2 2 Aaa AA+
Stati Uniti 303 313 SAT
1.037 1.022
Totale titoli quotati emessi da Stati Sovrani
Altri titoli
Tasso fisso
Titoli quotati emessi da imprese industriali
2.036 1.922 da Aaa a Baa3 da AAA a BBB-
Titoli quotati emessi da Istituti finanziari e assicurativi 1.437 1.409 da Aaa a Baa3 da AAA a BBB-
Titoli quotati emessi da Enti Sovranazionali 28 ટર da Aaa a Aa3 da AAA a AA-
3.501 3.356
Tasso varlabile
Titoli quotati emessi da Istituti finanziari e assicurativi 840 842 da Aaa a Baa3 da AAA a BBB.
Titoli quotati emessi da imprese industriali 789 754 da Aaa a Baa3 da AAA a 888-
Titoli quotati emessi da Enti Sovranazionali વર 38 da Aaa a Aa3 da AAA a AA-
1.674 1.634
Totale Altri titoli 5.175 4.990
Totale Attività finanziarie destinate al trading 6.212. 6.012

La gerarchia del fair value è di livello 1 per €5.140 milioni. Nel corso dell'esercizio 2017 non vi sono stati trasferimenti tra i diversi livelli della gerarchia del fair value.

10 · Attività finanziarie disponibili per la vendita

(€ milioni)
Titoll non strumentall all'attività operativa
Titoli quotati emessi da Stati Sovrani
ENT ACCO RECORD PRODUCT CALL PRODUCT COLLECT COLLECT COLLECT COLLECT COLLECT COLLECT COLLECT COLLECT COLLECTION COLLECTION COLLECTION COLLECTION COLLECTION COLLECTION COLLECT
Titoli quotati emessi da Istituti finanziari

28 17 238 07

83192

L'analisi per valuta è la seguente:

(€ milioni) 31.12.2017 31.12.2016
Euro 176 lag
Dollaro USA 31 ਤਰੇ
207 238
- 2019-01-04 11:40:40 10-0
이름 대한민국 대학 대학 대학 대학 대학 대학 대학 대학
NEW YORK OF SHE WARDER
11 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 -

l titoli emessi da Stati Sovrani al 31 dicembre 2017 di €190 milioni al 31 dicembre 2016) si analizzano come segue:

Valore nominale
(€ milioni)
1
(€ milioni)
Fair value
1
Tasso di rendimento
nominale %
scadenza
Anno di
Classe di rating Moody's ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Classe di rating
S&P
Tasso fisso
Belgio 27 30 da 3,75 a 4,25 dal 2019 al 2021 Aa3 AA
Spagna 27 da 1,40 a 5,50 dal 2018 al 2021 Baa2 BBB+
Francia 17 19 da 1,00 a 3,25 dal 2018 al 2023 Aa2 AA
Polonia 15
18 da 4,50 a 6,38 dal 2019 al 2022 AZ 8884
Irlanda 17 18 da 0,80 a 4,50 dal 2019 al 2022 A2 A+
slanda 14 15 da 2,50 a 5,88 dal 2020 al 2022 A3 A
Italia 14 15 da 0,65 a 3,50 dal 2018 al 2020 Baa2 BBB
Portogallo 8 4,75 2019 Ba1 888-
Repubblica Ceca 3,63 2021 A1 AA-
Slovenia 8 2,25 2022 Baal A+
Slovacchia 1,50 2018 A2 A+
Stati Uniti d'America 0 da 1,25 a 3,13 dal 2019 al 2020 Aaa AA+
Canada 1,63 2019 Aaa AAA
Finlandia 1,75 2019 Aal AA+
Paesi Bassi 4,00 2018 Aaa AAA
175 190

emessi da Istituti finanziari con classe di rating da Aaa a Aa1 (Moody's) e da AAA a AA+ (S&P).

Titoli quotati per €17 milioni (€28 milioni al 31 dicembre 2016) sono | €238 milioni al 31 dicembre 2016) in quanto sugli stessi non sussiste alcun vincolo di destinazione a copertura delle riserve tecniche a seguito dell'entrata in vigore della Direttiva UE Solving 2.

La voce accoglie i titoli della società assicurativa di Gruppo Eni Insurance DAC non strumentali all'attività operativa per €207 millioni

Gli effetti della valutazione al fair value dei titoli si analizzano come segue:

Effetto valutazione
al fair value
mposte differite
Passività per
patrimonio nette
Altre riserve di
(€ milloni)
Valore al 31.12.2016
Variazione con effetto a riserva (5) (4)
Valore al 31.12.2017

Il fair value dei titoli disponibili per la vendita è determinato sulla base dei prezzi di mercato. La gerarchia del fair value e di livello 1.

Enl Ralpzignana Fin

11 | Crediti commerciali e altri crediti

(€ milioni) 31.12.2017 31.12.2016
Crediti commerciali
mer . Man Man and a mar
10.182 11.186
Crediti finanziari:
.
· strumentali all'attività operativa - breve termine
84 85
- strumentali all'attività operativa - quote a breve di crediti a lungo termine
va - quote a breve di crediti a lungo termine
72
· non strumentali all'attività operativa
Claud Collection of Comments of the Comments of Comments of Comments of Comments of Comments of Color Comments of Color Comments of Color Comments of Color Comments of Color
209 385
316 543
Altri crediti:
. Collection of the proporter of the 12 1111 111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111
· attività di disinvestimento
597 171
- altri 4.642 5.693
преднество се присантивности по пристические систем в пости присти подательно политические по политические по подательности по седениемального по седение по седение по седени 5.239 5.864
Per 110 . 17 . 11 . 11 . 11 . 11 . 11 . 11 . 11 . 11 15.737 17.593

ll decremento dei crediti commerciali di €1.004 milioni è riferito al settore Gas & Power per €706 milioni.

Al 31 dicembre 2017 sono state poste in essere operazioni di cessione pro-soluto di crediti commerciali con scadenza 2018 per €2.051 milioni (€1.769 milioni nell'esercizio 2016 con scadenza 2017). Le cessioni 2017

hanno riguardato crediti commerciali relativi al settore Gas & Power pe €1.722 milioni e al settore Refining & Marketing e Chimica per €329 milioni (rispettivamente, €1.434 milioni e €335 milioni al 31 dicembre 2016). I crediti sono esposti al netto del fondo svalutazione di €2.729 milioni (€2.371 milioni al 31 dicembre 2016):

(€ milioni)
P
-
U
1
a
Crediti
mm
0
C

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C
Crediti
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a
1
C
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0
0
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C
3
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2
BARTIC BOOK COLLECT CORTELLE
Valore al 31.12.2016
--------
1.817

68

486
X410 8 4
2.371
ਦੌਤਰ 31 388 Price and of Financed on Bridges
958
Utilizzi (448) 6 a prin all co se plat in cannon it it in manner bill interesting prochistica a de
(455)
Altre variazion (60) (8) BERE-KIA BETAMMA BE TO LINE LEGIO (145)
Admin a main a litte


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It if the law leader the minister for the may and the manufacture and minimal service and more and more and commend of the management of the management of the management of t
.

1.848

90
------
791

2.729
MARIE ( Langua) Brom Britis 11. 8 14 16 : 1 0 : 0 : 1 : 0 : 0 : ( Bo be 1 : 0 : 1 : ( 1 : 1 : ( ) : 1 : ( ) : 1 : ( ) : 1 : ( ) : ( ) : ( ) : ( ) : ( ) : ( ) : ( ) : ( ) : (

L'accantonamento al fondo svalutazione crediti commerciali di €539 milioni (€503 milioni nel 2016) è riferito essenzialmente ai settori: (i) Gas & Power per €446 millioni ed è relativo, in particolare, alla clientela retail. Eni ha adottato le necessarie azioni per mitigare il rischio di controparte attraverso capillari azioni di recupero dei crediti in contenzioso anche tramite il ricorso a service esterni specialistici; (ii) Exploration & Production per €55 milioni e comprende per €19 milioni la svalutazione di crediti commerciali verso controparti venezuelane.

L'utilizzo del fondo svalutazione crediti commerciali di €448 milioni (€607 milioni nel 2016) è riferito al settore Gas & Power per €400 milioni ed è relativo principalmente alla rilevazione di perdite su crediti del business retail.

L'ageing dei crediti commerciali e degli altri crediti si analizza come segue:

31.12.2017 31.12.2016
(€ milloni) Crediti
commerciall
Altri crediti Crediti
commerclall
Crediti non scaduti e non svalutati 00888 4.604 9.243
Crediti svalutati al netto del fondo svalutazione 567 31
Crediti scaduti e non svalutati:
- da 0 a 3 mesi 478 21
- da 3 a 6 mesi 46
g
- da 6 a 12 mesi 147 202
- oltre 12 mesi 144 372
815 604 1.184 563
(1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1 10.182 5.239 11.186 5.864

2002 10

I crediti commerciali e gli altri crediti scaduti e non svalutati riguardano principalmente rapporti verso amministrazioni pubbliche ed enti di Stato italiani ed esteri, controparti con elevata affidabilità creditizia per forniture di prodotti petroliferi, gas naturale e verso clientí retail del settore Gas & Power, quest'ultimi scaduti da non oltre 90 giorni.

I crediti commerciali al 31 dicembre 2017 del settore Exploration & Production di €1.323 milioni (€1.764 milioni al 31 dicembre 2016) comprendono crediti per forniture di idrocarburi equity alle controparti di Stato in Egitto per €438 milioni (€611 milioni al 31 dicembre 2016). L'ammontare dei crediti scaduti al 31 dicembre 2016 di €420 milioni (\$443 milioni), che aveva raggiunto dimensioni significative negli anni precedenti, è stato completamente azzerato nel corso del 2017 per effetto della progressiva attuazione dal 2015 di un piano di rientro e di altri accordi industriali e commerciali con le suddette controparti. Inoltre, crediti scaduti per il recupero di investimenti pregressi nei confronti di controparti di Stato dell'Iran pari a €264

milioni al 31 dicembre 2016 sono stati sostanzialmente azzerati nel corso del 2017 per effetto dell'implementazione del Settlement Agreement firmato nel 2015 che ha definito l'import tramite una consociata Eni di carichi di greggio di proprietà delle società di Stato iraniane, con attribuzione a Eni di un'aliquota di rimborso a valere sui proceeds di ciascun carico.

l crediti commerciali in moneta diversa dall'euro ammontano a €2.942 milioni (€3.629 milioni al 31 dicembre 2016).

I crediti finanziari non strumentali all'attività operativa di €209 milioni (€385 milioni al 31 dicembre 2016) riguardano principalmente: (i) depositi di Eni Insurance DAC per €127 milioni (€225 milioni al 31 dicembre 2016); (ii) depositi vincolati a garanzia di operazioni su contratti derivati presso controparti di Eni Trading & Shipping SpA per €68 milioni (€137 milioni al 31 dicembre 2016), di cui €39 millioni presso BNP Paribas e €29 milioni presso altre controparti terze. I crediti finanziari in moneta diversa dall'euro ammontano a €82 milioni (€121 milioni al 31 dicembre 2016).

Gli altri crediti si analizzano come segue:

(€ milioni) 31.12.2017 31.12.2016
Crediti per attività di disinvestimento 597 171
Altri crediti:
- partner in joint venture per attività di esplorazione e produzione
3.369 4.111
- acconti per servizi ટકા 372
- compagnie di assicurazione 157 147
· amministrazioni pubbliche non finanziarie 2 49
· per operazioni di factoring 28 81
- enti petroliferi esteri per rimborsi di imposte petrolifere 32 40
· altri 793 893
4.642 5.693
The for the consistent in the struction of the station of the security of the results of the results in the recommend of the procession in the program contraction in the firs 5.239 5.864

Gli altri crediti per attività di disinvestimento di € 597 milioni (€ 171 milioni al 31 dicembre 2016) riguardano: (i) per €153 millioni (€166 milioni al 31 dicembre 2016) la terza ed ultima rata del credito derivante dalla cessione avvenuta nel 2008 della quota dell'1,71% nel progetto Kashagan al partner kazako KazMunayGas sulla base degli accordi tra i partner internazionali del consorzio North Caspian Sea PSA e le Autorità kazake che attuarono il nuovo schema contrattuale e di governance del progetto. La riscossione del credito era condizionata al conseguimento del livello commerciale target di produzione avvenuto nel 2016; (ii) la quota a breve termine della consideration relativa alla cessione degli interest del 10% e del 30% dell'asset Zohr in Egitto pari complessivamente a €442 milioni (\$530 milioni) che saranno incassate rispettivamente a maggio e giugno 2018. Le quote a lungo termine dei crediti sono indicate alla nota n. 23 - Altre attività non correnti. Gli altri crediti di €4.642 milioni (€5.693 milioni al 31 dicembre 2016) comprendono crediti di €3.369 milioni (€4.111 milioni al 31 dicembre 2016) nei confronti di enti e società partner di Eni nei progetti di ricerca e sviluppo degli idrocarburi. L'esposizione maggiore riguarda i partner in Nigeria per €1.507 milioni in particolare: (a) la società di Stato NNPC per un valore di €713 milioni (€716 milioni al 31 dicem. bre 2016). Le movimentazioni dell'anno comprendono i crediti sorti nell'esercizio di €484 milioni e il decremento per incassi di €398 mi-

lioni, di cui €350 milioni relativi a crediti maturati nell'esercizio. L'esposizione a fine periodo include crediti pregressi per €646 milioni (\$775 milioni) relativi alla quota di costi di competenza della società petrolifera di Stato in progetti operati da Eni oggetto di un piano di rimborso "Repayment Agreement", che prevede l'attribuzione a Eni della quota di produzione di spettanza della società di Stato derivante da iniziative di sviluppo incrementali "rig-less" a ridotto rischio minerario, con previsione di rientro in tre-cinque anni allo scenario Brent di Eni. Conseguentemente, tali crediti pregressi, sono esposti in bilancio al netto dell'attualizzazione del flusso dei rimborsi futuri per un ammontare di €570 milioni (\$684 milioni); (b) crediti per il recupero di costi d'investimento relativi ad un progetto petrolifero operato oggetto di arbitrato per il riconoscimento contrattuale di tali costi di €153 milioni. L'opening balance di €382 milioni includeva anche il valore relativo ad un altro progetto non operato oggetto di arbitrato che è stato completamente svalutato nel corso del 2017 per €214 milioni, Per il credito operato si conferma l'ipotesi di recupero attraverso un accordo commerciale.

L'accantonamento al fondo svalutazione Altri crediti di €388 milioni è riferito al settore Exploration & Production per €375 milioni in relazione principalmente ai crediti descritti al paragrafo precedente e ai crediti verso la società petrolifera di Stato PDVSA.

83192

220120125

Gli altri crediti in moneta diversa dall'euro ammontano a €4.799 milioni (€5.253 milioni al 31 dicembre 2016).

La valutazione al fair value dei crediti commerciali e altri crediti non produce effetti significativi considerato il breve periodo di tempo intercorrente tra il sorgere del credito e la sua scadenza e le condizioni di remunerazione.

l crediti verso parti correlate sono indicati alla nota n. 47 - Rapporti con parti correlate.

12 Rimanenze

31.12.2017 31.12.2016
(€ milioni) Gregglo,
888
naturale
e prodotti
Prodotti
petrollferi chimici
Altre - Totale Greggio,
gas
naturale
e prodotti
petroliferi
Prodotti
chimici
Altre i Totale 5
Materie prime, sussidiarie e di consumo 785 140 1.640 2.565 550 135 1.903 2.588
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 133 140 gg 109
Lavori in corso su ordinazione
Prodotti finiti e merci 1.287 489 83 1.859 1.394 389 86 1.869
Certificati e diritti di emissione કેટ 56 89 69
2.205 836 1.780 4.621 2.043 ਵਿੱਚ 2.061 4.637

Le altre rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo di €1.640 milioni (€1.903 milioni al 31 dicembre 2016) sono riferite al settore Exploration & Production per €1.441 milioni (€1.699 milioni al 31 dicembre 2016) e riguardano principalmente materiali per le attività di perforazione e manutenzione degli impianti e infrastrutture. l certificati e diritti di emissione di €56 milioni (€69 milioni al 31 dicembre 2016) sono valutati al fair value determinato sulla base dei

prezzi di mercato. La gerarchia del fair value è di livello 1. Rimanenze di magazzino per €86 milioni (€82 milioni al 31 dicembre 2016) sono a garanzia dell'esposizione potenziale di bilanciamento nei confronti di Snam Rete Gas SpA.

La variazione delle rimanenze e del fondo svalutazione si anali come segue:

2017
(€ milioni) Rimanenenze
lorde
Fondo
svalutazione
Rimanenze
nette
Rimanenenze
lorde
Fondo
svalutazione
Rimanenze
nette
Valore Iniziale 4.892 (SEE) 4.637 4.887 (308) 4.579
Variazioni dell'esercizio 314 314 (29 29)
Accantonamenti (81) (81) (125) ( 158)
Utilizzi 18 18 163 163
Differenze di cambio da conversione (254) 22 232 61 (5) 56
Altre variazioni (86) ਟੀ । ਤੇ ਟ 27 20
Valore finale
19 11788 CROSS (16) 1978 September 1988 10 1980 1 1989 1 8 80
4.866 (245) 4.621 4.892
DIE PASS PARTE TO BOOK THE BELLER TO BELLER PLAND PLAND PLAND PLAND PLANDET PARTITLE PROFILE THE POLLET THE BELLET THE BELLETET PROFILE THE BELLETET PROFILE THE BELLETET FROL
(255) 4.637

alle linee di business Chimica (€129 milioni) e Refining & Marketing

La variazione dell'esercizio di €314 milioni è riferita principalmente (€192 milioni). Il fondo svalutazione di €245 milioni è riferito al settore Exploration & Production per €191 millioni.

83192759

13 Altività per imposte sul reddito correnti

€ milioni 31.12.2017 31.12.2016
Imprese italiane gg 134
Imprese estere 2008 - 1000 - 1
92
249
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ .
191
-----------------------------------------------------------------------------
383
10 . Fallery 18 . apperfe 18 . aparti namble

Le imposte sono indicate alla nota n. 43 - Imposte sul reddito.

14 Attività per altre imposte correnti

€ milioni 31.12.2017 31.12.2016
452 447
va
ten to applite there wither wither a bine a " e action, warp . as m water to tam an te
Accise e imposte di consumo
. 217 181
Street The Court of Children Inch 12 1 10 1 100 1 140 1 140 1 1400 1 1 11 4 11 17 11 17 11 17 11 17 11 17 11 17 11 17 11 17 11 17 11 17 11 17 11 17 11 11 11 11 11 11 11 11 11
Altre imposte e tasse
60 81
A P In the Decline Mar Personal post pent make of the Almost of the Chine Comments of
кола призаре се седа с с слава и подачения села по седа се седение се седение се седение се седение се седения и подательного подательного подательного по водительного в пода
Company of the comments of the problem of the Market of the March of Samely of The Property of Samely of The Parting Parting Partil Partin Partin Partin Partin Partin Partin
729 6899

15 Altre attività correnti

(€ milioni) 31.12.2017 31.12.2016
Contract and Callery of Children and Charles
Fair value su strumenti finanziari derivati 2.248
- длян замия дая плас п. вы агенд сарода варила во семетна въ
Altre attività
342 343
1.573 2.591
CHECK CHE PRODUCT COLLEGION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONTENT CONTENT CONTROLLER FLAND

ll fair value degli strumenti finanziari derivati è commentato alla nota n. 34 - Strumenti finanziari derivati.

Le altre attività di €342 milioni (€343 milioni al 31 dicembre 2016) comprendono €63 milioni relativi al costo d'iscrizione del gas prepagato in esercizi precedenti per effetto della clausola take-or-pay dei contratti di fornitura long-term, i cui volumi sottostanti, Eni prevede di ritirare entro i prossimi 12

mesi (€90 milioni al 31 dicembre 2016). La quota che Eni prevede di recuperare oltre l'orizzonte temporale di 12 mesi è indicata alla nota n. 23 — Altre attività non correnti.

I rapporti verso parti correlate sono indicati alla nota n. 47 - Rapporti con parti correlate.

83192160
ATTIVITÀ NON CORRENTI Rela 210 :
.: : =
16 Immobili, impianti e macchinari : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :
ੱਜ
(€ milioni) Terreni Fabbricati e macchinari
Impianti
Attrezzature
commerciali
Industriali e
Altri beni acconti
lmmobilizzazioni
G
corso
-
u!
G
Total
.

11,
: : : :
2017
Valore iniziale netto 448 810 50.270 300 309 18.656 70.793
Investimenti S 20 123 27 52 8.236 8.490
Ammortamenti (71) (6.996) (63) (୧୫) (2199)
Riprese di valore (svalutazioni) nette (5) (ટ) 436 (1) (5) (213) 207
Cessioni (12) (3) 3 (6) (1.430) (1.448)
Radiazioni (3) (2) (234) (239)
Differenze di cambio da conversione (2) (3) (5.272) (8) (18) (1.722) (2.025)
Altre variazioni 47 87 10.571 (17) (2) (11.107) (421)
Valore finale netto 478 835 49.162 236 ટેદન 12.186 63.158
Valore finale lordo 571 3.490 160.751 1.264 1.954 15.747 183.777
Fondo ammortamento e svalutazione ਰੇਤੇ 2.655 111.589 1.028 1.693 3.561 120 era
2016
Valore Iniziale netto 510 818 40.667 326 403 25,281 68.005
Investimenti 22 204 32 42 8.766 9.067
Ammortamenti (୧୧) (7.087) (ee) (89) (2.308)
Riprese di valore (svalutazioni) nette (64) (3) 345 (1) (17) (174) 86
Radiazioni (198) (2) (89) (289)
Differenze di cambio da conversione 1 1.329 4 ટકા 1.886
Riclassifica ad attività destinate alla vendita (8) (2) (1) (11)
Altre variazioni 8 40 15.011 11 (34) (15.679) (e43)
Valore finale netto 448 810 50.270 300 309 18.656 70.793
537 3.416 167.007 1.415 5.180 22.737 197.272
Valore finale lordo

Gli investimenti sono riferiti ai seguenti settori di attività:

Fondo ammortamento e svalutazione

(€ millioni)
Investimentl:
2017 2016
100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 - 100 -
- Exploration & Production
7.638 8.217
WIT
- Gas & Power
87 દિવેલ
Concerners of the mail of the program and the program and the program and the many of the commend of the research concessions of the research of the reacle of the research co
- Refining & Marketing e Chinica - -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
712 દર્દ
- Corporate e Altre Attività ਉਰੇ 42
- Rettifiche per utili interni (16) 87
. 8.490 9.067

2.606

89

116.737

Gli investimenti comprendono la capitalizzazione di oneri finanziari per on investimenti comprendeno la septitariti al settore Exploration & Pro duction per €56 milioni. Il tasso d'interesse utilizzato per la capitaliz-

-- 1.115

1.851

4.081 126.479

1

125 J

BILANCIO CONSOLIDATO 2017 | NOTE AL BILANCIO

83192 46

l principali coefficienti di ammortamento adottati sono compresi nei seguenti intervalli:

(%)
Fabbricati 2 - 10
UOP
Pozzi e impianti di sfruttamento minerario
. Manilla
2 - 17
lmpianti di raffinazione e petrolchimici
Gasdotti e centrali di compressione 2 - 12
Impianti di produzione di energia elettrica 6 . 12
Altri impianti e macchinari
Attezzature industriali e commerciali 5.25
10 - 20
Altri beni
(1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1

Le informazioni sulle metodologie utilizzate per la determinazione delle riprese di valore (svalutazioni) nette e la relativa analisi per settore di attività sono indicate alla nota n. 19 - Svalutazioni e riprese di valore di attività materiali e immateriali.

Le cessioni di €1.448 milioni riguardano per €1.328 milioni la cessione del 40% dell'asset in sviluppo Zohr in Egitto a BP (10%) e Rosneft (30%) con una plusvalenza di € 1.281 milioni. Il prezzo non ancora incassato ammonta a €553 milioni (\$663 milioni), di cui €442 milioni (\$530 milioni) saranno incassati entro giugno 2018 (note n. 11 - Crediti commerciali e altri crediti e n. 23 - Altre attività non correnti).

Le radiazioni di €239 milioni (€289 milioni nel 2016) riguardano per €237 milioni il settore Exploration & Production (€93 millioni nel 2016), di cui €217 milioni per il write-off dei costi dei pozzi esplorativi completati che non hanno rinvenuto un quantitativo sufficiente di risorse commerciali da giustificarne il completamento come pozzi di sviluppo in particolare in Egitto, Norvegia e Costa d'Avorio.

Le differenze di cambio da conversione dei bilanci delle imprese operanti in aree diverse dall'euro di €7.025 milioni sono riferite ad imprese con moneta funzionale dollari USA per €6.533 milioni.

Le altre variazioni negative di €421 milioni comprendono l'effetto netto dell'esclusione dall'area di consolidamento dell'interest ceduto [35,7%] della joint operation Mozambique Rovuma Venture SpA (ex Eni East Africa SpA) concessionaria dell'Area 4 in fase di sviluppo nell'offshore del Mozambico per €648 milioni e, in aumento, la rilevazione iniziale e la variazione della stima dei costi per abbandono e ripristino siti del settore Exploration & Production per €355 milioni (€665 milioni al 31 dicembre 2016) per effetto del decremento della curva dei tassi di attualizzazione, in particolare il dollaro USA, dell'iscrizione delle nuove obbligazioni sorte nell'esercizio e della revisione in aumento delle stime dei costi di abbandono.

Le immobilizzazioni in corso e acconti comprendono costi relativi all'attività esplorativa e di appraisal nonché altre immobilizzazioni in corso del settore Exploration & Production come segue:

(€ milioni) Pozzi esplorativi
corso
.E
sa
atte
Pozzi esplorativi
ompletati in i li esito
ു ട
0
cors
rozzi esplorativi di successo in cor
esplorativa
appraisal
Attività e di appr
Unproved mineral
interest ___________________________
0 1
si
co
nti
Ul Pi
00

dd
nijss 1726
Pozzi di svil
0
on
p
U
g
Q
q
e
!p
!!
૦ટ
3
Immobilizzazioni
0
cors
Altre
u!
Totale
2017
Valore iniziale
221 1.684 gills 2.8 8 2.450 11.690 82 14.2222 17.040
Investimenti 351 ડીને 112 2190 7.302 7.653
Riprese di valore (svalutazioni) nette (13) (13) 147 (111) 36 23
Radiazioni (11) (217) (228) (2) (2) (230)
Riclassifiche (438) 173 (117) (385) (7) (9.538) (11) (9.556) (9.938)
Altre variazioni e differenze di cambio da conversione (15) (377) (294) (e88) (312) (2.676) (34) (3.022) (3.708)
Valore finale 108 1.263 489 1.860 0882 6.553 37 8.980 10.840
2016
Valore Iniziale ਰੇਟ 1.737 807 2.637 2.212 19.458 21.670 24.307
Investimenti 402 402 2 7.777 7.779 8.181
Riprese di valore (svalutazioni) nette (2) (2) 190 (210) (20) (SE)
Radiazioni 1091 (109) (6) 27 21 (88)
Riclassifiche (282) 78 (198) (35) (15.699) (15.734) (15.932)
Altre variazioni e differenze di cambio da conversione 50 33 91 81 370 ટાર 206 597
Valore finale 221 1.684 ਫ਼ੀਡ 2.818 2.450 0 890 82 14.222 12040

iu =

83192

Bal Reindatu ted Fili-

Le riclassifiche di €9.938 milioni riguardano: (i) per €9.538 milioni pozzi e impianti di sviluppo in corso; (ii) per €382 milioni pozzi esplorativi di successo a seguito dell'avvio in produzione nell'esercizio dei relativi progetti in Angola, Ghana, Indonesia ed Egitto.

cizio sono state rilevate: (i) riclassifiche da pozzi esplorativi in corso a pozzi esplorativi completati e in attesa di esito per €438 milioni; (ii) radiazioni per €228 millioni riguardanti pozzi esplorativi di insuccesso. Di seguito le informazioni relative alla stratificazione dei pozzi sospesi in attesa dell'esito ("ageing"):

Nell'ambito delle attività esplorative e di appraisal nel corso dell'eser-

€ milioni 2017 2016 2015 15
Costi del pozzi esplorativi sospesi a inizio perlodo 1.684 1.737 1.588 17
=
Incrementi per i quali è in corso la determinazione delle riserve certe વેટી 282 ટેટા
precedentemente capitalizzati e spesati nell'esercizio 217 109 501
Riclassifica a pozzi di successo a seguito della determinazione delle riserve certe 278 (276) (30)
Cessioni
Differenze cambio da conversione 178 50 154
Costi del pozzi esplorativi sospesi a fine periodo 1.263 1.684 1.737
2017 2016 2015
(€ milloni) (Numero pozzl
In quota Enl)
(€ milloni) ! (Numero pozzi
In quota Eni)
(€ milloni) (Numero pozzi
in quota Eni)
Costi capitalizzati e sospesi di perforazione esplorativa
- fino a 1 anno 222 7.95 16 1.05 388 5,32
· da 1 a 3 anni 241 3.87 eda 10.25 634 11,14
- oltre 3 anni 800 21,44 1.059 21,55 735 18,97
1.263 33,26 1.684 32,85 1.737 35,43
Costi capitalizzati di pozzi sospesi
· progetti con pozzi perforati negli ultimi 12 mesi 148 5.88 0.55 388 5.32
· progetti per i quali l'attività di delineazione è in corso 261 4.69 251 3.51 228 4.13
- progetti con scoperte commerciali
che procedono verso il sanzionamento
854 22,69 1.424 28,79 1.141 25,98
1.263 33,26 1.684 32,85 1.737 35.43

ve unproved a seguito di business combination o il costo sostenu- come segue:

Gli unproved mineral interest accolgono il costo attribuito alle riser to in occasione dell'acquisto di individual property e si analizzano

(€ milioni) Congo Nigeria
::
Turkmenistan พรก Algeria Eglitto - Totale
2017
Valore iniziale
Investimenti
1.254 ਰਤੋਂ 8 138 173 112 2.450
112
Riprese di valore [svalutazioni] nette 72 75 147
Riclassifica a Proved Mineral Interest (2) (2)
Altre variazioni e differenze di cambio da conversione (157) (113) (SI) (14) (7) (312)
Valore finale 1.162 825 192 ag 105 2.390
2016
Valore iniziale 1.021 908 165 109 2.212
Investimenti
Riprese di valore (svalutazioni) nette 190 . 180
Riclassifica a Proved Mineral Interest (31) (4) (35)
Altre variazioni e differenze di cambio da conversione 45 81
Valore finale 1.254 938 138 113 2,450
Page 2 R Property Set +

2007

83192

Gli unproved mineral interest di €2.390 milioni comprendono €818 milioni relativi al titolo minerario ["Oil Prospecting Licence"] del giacimento offshore del Blocco 245 in Nigeria (OPL 245) corrispondente al prezzo riconosciuto nel 2011 al Governo Nigeriano per l'acquisizione del 50% di tale titolo, insieme a Shell che contestualmente acquisi il residuo 50%. Considerando i costi di ricerca e presviluppo successivamente capitalizzati il valore di libro complessivo si ridetermina in €1.107 milioni. Relativamente al Resolution Agreement del 29 aprile 2011 il cui oggetto fu l'acquisizione della licenza da parte di Eni e Shell, sono in corso procedimenti giudiziari da parte delle Autorità italiane e nigeriane per asseriti reati di corruzione e riciclaggio di denaro come dettagliatamente descritto nella sezione Contenziosi della nota n. 38 - Garanzie, impegni e rischi di questa Relazione Finanziaria Annuale,

Gli investimenti dell'esercizio di €112 milioni riguardano l'estensione della durata di un contratto petrolifero in Algeria.

Il fondo svalutazione attività materiali ammonta a €16.005 milioni e €17.558 milioni rispettivamente al 31 dicembre 2017 e al 31 dicembre 2016.

Sugli immobili, impianti e macchinari sono costituite garanzie reali per un valore nominale di €24 milioni (stesso ammontare al 31 dicembre 2016 ) rilasciate principalmente a fronte di finanziamenti ricevuti. I contributi portati a decremento degli immobili, impianti e macchinari

ammontano a €110 milioni (€90 milioni al 31 dicembre 2016). Gli immobili, impianti e macchinari assunti in leasing finanziario ammontano a €29 milioni (stesso ammontare al 31 dicembre 2016) e riguardano stazioni di servizio della linea di business Refining & Marketing. Gli impegni contrattuali in essere per l'acquisto di attività materiali sono indicati alla nota n. 38 - Garanzie, impegni e rischi - Rischio di liquidità.

Le attività materiali operate in regime di concessione sono commentate alla nota n. 38 - Garanzie, impegni e rischi - Attività in concessione.

ATTIVITÀ MATERIALI PER SETTORE DI ATTIVITÀ

(€ milioni) 31.12.2017 31.12.2016
Attività materiali lorde:
- Exploration & Production & Production - March - Caracter - Caracter - Canada - Cambridge - Cameral - Cambres - Camera - C 152,608 165 259
· Gas & Power
МАНДАРИЯ (2018) 2017 10:40 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:00 10:
5.333 6.276
- Refining & Marketing e Chimica - Chimica - China - China - Character - Market - Market - Market - Market - Market - Ma 24.554 24 119
- Corporate e Altre Attività 1.866 1.886
.
- Rettifiche per utili interni
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
183.777 197222
Fondo ammortamento e svalutazione:
Comments of the comments of the may and the comment of the comments of any and one of the comments of the comments of
- Exploration & Production 95.775 101.131
на поставительность могу при при при ставления, в да с при полительного полительного пости постивности в 19 годишния
· Gas & Power
3.954 4.584
CA . MALE MAN MARE MARRATARA MIRE MARK MET MALES ( . ENG. 1010-11-12) 1979 . 1991 . 1991 . 1991 . 1997 . 1997 . 1997 . 1997 . 1997 . 1997 . 1997 . 1997 . 1997 . 1997 . 1997 .
ST. NE NEW END 12 Million 20 Microses Micros 10 Million Su
19.625 19.477
- Refining & Marketing e Chimica Belining & Marketing e Chimical Comments 1.525 1.518
· Corporate e Altre Attività (260) (231)
- Rettifiche per utili interni 120.619 126.479
1000 - 10 10 - 1000 BROAD ABSCARE ABSCALIF ABSCRIPTION BOX 10 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1
Attività materiall nette:
Comments of the comments of the comments of the problems of the comments of the county of the career of the comments of the comments of the comments of the comments of the co
- Exploration & Production
56.833 64.428
.
100000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000
- Gas & Power
1.379 1.692
сения следная измения из мости и со с с с с с моменского к могательн 4.929 4.642
- Refining & Marketing e Chimica --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 341 368
- Corporate e Altre Attività
ิต แต่ 1992 พ
(10)
에 대한민국의 경기 2007년 10월 10일 10월 10일
(324) (337)
- Rettifiche per utili interni 63.158 70.793

17 Rimanenze immobilizzate - scorte d'obbligo

Le scorte d'obbligo di €1.283 milioni (€1.184 milioni al 31 dicembre 2016), sono detenute da società italiane per €1.267 milioni (€1.167 milioni al 31

dicembre 2016) e riguardano le quantità minime di greggio e prodotti petroliferi che le società sono obbligate a detenere sulla base di norme di legge.

8 3 192 264 And Sammind
18 Attività immateriali
(€ milioni) Diritti e potenziale
esplorativo
Altre concessioni
licenze, marchi
e diritti simili
di utilizzazione delle
industriale e diritti
opere dell'ingegno
Diritti di brevetto
Accordi per servizi
in concessione
corso e acconti
mmobilizzazioni
u!
Altre attività
immateriali
Attività immateriali
definita
vita utile
g
Goodwill G
ta
To
B.10 : 26 : 01 :
P. 2 : 2 : 2 : 2 : 2 : 1 : 1 : 1
2417
2017
Valore Iniziale netto 1.092 255 259 31 148 164 1.949 1.320 3.289
Investimenti 91 17 1 60 17 रिवार 191
Ammortamenti (୧୧) (110) (84) (2) (S2) (288) (286)
Riprese di valore [svalutazioni] nette 18 18 18
Radiazioni (24) (24) (24)
Differenze di cambio da conversione (115) (1) (2) (118) (23) (141)
Altre variazioni (s) 32 49 (74) (14) (a) (аз) (102)
Valore finale netto ਰੇਰੇ ਦੇ 182 240 30 134 140 1.721 1.204 2.925
Valore finale lordo 1.504 2.485 1.466 52 140 1.101 6.748
Fondo ammortamento e svalutazione 50a 2.303 1.226 22 6 ਰੇਂ ਵੀ 5.027
2016
Valore Iniziale netto 735 363 276 32 148 166 1.720 1.314 3.034
Investimenti 15 e 28 1 49 16 113 113
Ammortamenti (18) (113) (81) (2) (3a) (253) (253)
Riprese di valore (svalutazioni) nette 385 4 388 389
Radiazioni (EI) (81) (e) D
Differenze di cambio da conversione 36 (4) 32 6 38
Altre variazioni (1) 38 (49) 21 g
Valore finale netto 1.092 255 SEA ਤੇ। 148 184 1.949 1.320 3.289
Valore finale lordo 2.216 2.462 1.467 52 153 2.599 8.949
Fondo ammortamento e svalutazione 1.124 2.207 1.208 21 5 2.435 2000

l diritti esplorativi di €995 milioni (€1.092 milioni al 31 dicembre 2016) riguardano il valore di libro residuo dei bonus di firma e dei costi di acquisizione di licenze esplorative relativi ad aree con riserve proved, oggetto di ammortamento in base al criterio UOP e di impairment test, e aree con riserve unproved i cui costi sono sospesi in attesa dell'esito dell'attività esplorativa o fintantoché è confermato il

committment del management. Gli investimenti di €91 milioni (€15 milioni nel 2016) riguardano bonus di firma relativi a nuovi acreage esplorativi in Cipro, Myanmar, Costa d'Avorio e nel blocco di Isatay in Kazhakstan.

BILANCIO CONSOLIDATO 2017 | NOTE AL BILANCIO

L'analisi dei diritti e potenziale esplorativo per tipologia di attività è la seguente:

31.12.2017 31.12.2016
(€ milioni)
403 497
Diritti esplorativi proved
1999 1994 1991 1991 1995 1999 1999 1991 1991 1911 1991 1991 1991 1991 1991 1991 1991 1991 1991 1991 1991 1912 586 579
Diritti esplorativi unproved
COOL CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONSULTION CONS
ri diritti esplorativi 0 16
ਰੋਡਵ .092

网站

831921

Le altre concessioni, licenze, marchi e diritti simili di € 182 milioni (€ 255 milioni al 31 dicembre 2016) riguardano per €141 milioni (€223 milioni al 31 dicembre 2016) i diritti di trasporto del gas naturale di importazione dall'Algeria.

I diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno di €240 milioni (€259 milioni al 31 dicembre 2016) sono riferiti ad Eni gas e luce SpA per €121 milioni e ad Eni SpA per €108 milioni (Eni SpA per €235 milioni al 31 dicembre 2016) e riguardano essenzialmente costi di acquisizione e di sviluppo interno di software, diritti di utilizzazione di processi produttivi e diritti di utilizzazione di software.

Le immobilizzazioni in corso e acconti di €134 milioni (€148 milioni al 31 dicembre 2016) riguardano per €78 milioni (€89 milioni al 31 dicembre 2016) investimenti in corso su gasdotti di cui Eni ha acquisito i diritti di trasporto.

Le altre attività immateriali a vita utile definita di €140 milioni (€164 milioni al 31 dicembre 2016) accolgono: (i) i diritti relativi all'utilizzo di licenze da parte di Versalis SpA per €37 milioni (€40 milioni al 31 dicembre 2016); (ii) la stima degli oneri per social project da sostenere a fronte degli impegni assunti da Eni SpA con la Regione Basilicata, la Regione Emilia Romagna, la Provincia e il Comune di Ravenna a seguito del programma di sviluppo petrolifero nell'area della Val d'Agri e dell'Alto Adriatico connesso ai diritti minerari in concessione per €35 milioni (€41 milioni al 31 dicembre 2016).

Le altre variazioni del goodwill di €93 milioni riguardano la variazione dell'area di consolidamento per cessione a terzi della società Eni Gas & Power NV dove era allocato il goodwill riveniente dall'acquisizione della società Nuon Belgium NV (incorporata in Eni Gas & Power NV) in Belgio. Le informazioni sulle metodologie utilizzate per la determinazione delle riprese di valore (svalutazioni) nette e la relativa analisi per settore di attività sono indicate alla nota n. 19 - Svalutazioni e riprese di valore di attività materiali e immateriali.

l principali coefficienti di ammortamento adottati sono compresi nei seguenti intervalli:

ಕ್ಕಿ UOP - 33
Diritti e potenziale esplorativo
-------------------------
Diritti di trasporto del gas naturale commentare commentare con con con personale commension
Altre concessioni, licenze, marchi e diritti simili 3 - 33
Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 20 - 33
Altre immobilizzazioni immaterial.
(1) 14 . 14 . 14 . 1

Il saldo finale della voce goodwill di €1.204 milioni (€1.320 milioni al 31 dicembre 2016) è al netto di svalutazioni cumulate per un totale di

€2.414 milioni (€2.524 milioni al 31 dicembre 2016). Il goodwill per settore di attività si analizza come segue:

31.12.2017 31.12.2016
(€ milioni) 932 .025
. Gas & Power
-------------
179 202
· Exploration & Production
Complete Company Comments of the Claim Children as man and
ਰਤੋ 93
- Refining & Marketing 1.320

Maggiori informazioni sul goodwill sono indicate alla nota n. 19 – Svalutazioni e riprese di valore di attività materiali.

19 Svalutazioni e riprese di valore di attività materiali e immateriali

2017 2016
(€ milioni)
Svalutazioni: (1.067)
- attività materiali 2006年 10月 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10時 10
· attività immateriali
.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Comments of the mannel and me may and server many and
(862) 1 201 1000 11 1 10 10-20 11 10
(1.067)
and a comments assessment and manage of the first the second of comments of the may be and the
a dedurre: with and the been is neam interest to the manage of 1.055 1.153
· riprese di valore di attività materiali
на само с ми помог само, что им с продобильности в може в составления и полития 32 389
· riprese di valore di attività immateriali R FILE DOLL BOOK AND AND AND . 225 : 475
Comments a limitile and least a program some to possed come to portuge of the program and and a child and and and

Le svalutazioni iscritte in bilancio sono determinate confrontando il valore di libro degli asset con il relativo valore recuperabile, rappresentato dal maggiore tra il fair value, al netto degli oneri di dismissione, e il valore d'uso. Le riprese di valore degli asset sono eseguite nei limiti del valore che avrebbero avuto se le svalutazioni rilevate in precedenti reporting period non fossero state rilevate.

Considerata la natura delle attività Eni, le informazioni sul fair value degli asset sono di difficile ottenimento, salva la circostanza che un'attiva negoziazione sia in corso con un potenziale acquirente. Pertanto, il management procede alla stima del relativo valore d'uso (value-in-use -

83192766

"VIU"). La valutazione è effettuata per singola attività o per il più piccolo insieme identificabile di attività che genera flussi di cassa in entrata autonomi derivanti dal suo utilizzo su base continuativa (cd. cash generating unit - "CGU"). Le principali CGU dei settori di business Eni sono: (i) nel settore Exploration & Production, i campi o insiemi (pool) di campi quando in relazione ad aspetti tecnici, economici o contrattuali i relativi flussi di cassa sono interdipendenti; (ii) nel settore Gas & Power, oltre alle CGU alle quali sono stati allocati goodwill da acquisizioni, le centrali per la produzione di energia elettrica, i gasdotti internazionali e le navi metaniere; (iii) nel business Refining & Marketing, gli impianti di raffinazione e gli stabilimenti e agli impianti, per Paese, afferenti i canali di distribuzione (rete ordinaria, autostradale, extra rete); (iv) il business Chimica costituisce un'unica CGU.

Il VIU delle CGU è determinato attualizzando i flussi di cassa attesi derivanti dall'uso e, se significativi e ragionevolmente determinabili, dalla cessione al termine della vita utile. I flussi di cassa sono determinati sulla base delle migliori informazioni disponibili al momento della stima desumibili: (i) per i primi quattro anni della stima, dal piano industriale quadriennale approvato dalla Direzione Aziendale contenente le previsioni in ordine ai volumi di produzione e vendita, ai profili delle riserve, agli investimenti, ai costi operativi e ai margini e agli assetti industriali e commerciali, nonché all'andamento delle principali variabili monetarie, inflazione, tassi di interesse nominali e tassi di cambio; [ii] per gli anni successivi al quarto, tenuto conto delle ipotesi sull'evoluzione di lungo termine delle principali variabili macroeconomiche adottate dal management (tassi di inflazione, prezzo del petrolio, ecc.) si assumono proiezioni dei flussi di cassa basate: a] per le CGU oil&gas, sulla vita residua delle riserve e le associate proiezioni di costi operativi e investimenti di sviluppo; b) per le CGU del business Refining & Marketing e per le centrali di produzione di energia elettrica, sulla vita economico-tecnica degli impianti e le associate proiezioni normalizzate di costi operativi e investimenti di mantenimento; c ) per le CGU del Mercato Gas alle quali sono allocati i goodwill, sul metodo della perpetuity dell'ultimo anno di piano utilizzando un tasso di crescita in termini nominali pari a zero; d) per la CGU Chimica, sulla vita economico-tecnica media degli assets sottostanti considerando un EBITDA "normalizzato" (per tener conto della ciclicità del settore) definito sulla base dei margini di contribuzione medi di piano; (iii) per quanto riguarda i prezzi delle commodity, il management assume lo scenario prezzi adottato per le proiezioni economico finanziarie del piano industriale quadriennale e per la valutazione a vita intera degli investimenti. In particolare, per i flussi di cassa associati al greggio, al gas naturale e ai prodotti petroliferi [e a quelli da essi derivati], lo scenario prezzi è oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione e si basa sulle ipotesi relative all'evoluzione dei fondamentali sempre confrontate con il consensus e, laddove ci sia un sufficiente livello di liquidità ed affidabilità, sulle curve forward/future.

Il valore d'uso è determinato attualizzando i flussi di cassa al netto delle imposte al tasso che corrisponde per i settori Exploration & Production e Refining & Marketing al costo medio ponderato del capitale di Eni (weighted average cost of capital - "WACC") al netto dei fattori di rischio specifici del settore Gas & Power e del business Chimica il cui WACC è oggetto di autonoma rilevazione pesata per l'incidenza del rispettivo capitale investito sul totale di Gruppo. Il costo del capitale così ottenuto è rettificato per tener conto del rischio Paese specifico in cui si svolge l'attività (WACC adjusted post imposte). Il riferimento a flussi di cassa e a tassi di sconto al netto delle imposte è adottato in quanto produce risultati sostanzialmente equivalenti a quelli derivanti da una valutazione ante imposte.

Alla data di riferimento delle valutazioni di recuperabilità delle attività fisse di Eni, il quadro degli impairment indicator di origine esogena si presentava in miglioramento rispetto a quello che ha fatto da cornice alle valutazioni del 2016.

Nel corso del 2017 il mercato petrolifero ha registrato una progressiva ripresa, rafforzatasi nell'ultima parte dell'anno, per effetto dei migliorati fondamentali, sostenuti dalla crescita della domanda mondiale di greggio trainata dall'espansione economica e dall'assorbimento dell'eccesso di offerta grazie alla regimazione dell'accordo di fine 2016 dei Paesi OPEC per ridurre l'output del cartello con l'adesione di importanti Paesi non-OPEC (in particolare la Russia) e alla decisione di prolungarlo per tutto il 2018. Questo ha consentito di ridurre i livelli globali delle scorte di greggio che avevano frenato la ripresa dei prezzi nella prima metà dell'anno. Sulla base di tale miglioramento nei fondamentali e tenuto conto delle incertezze a medio termine sull'evoluzione del bilanciamento domanda-offerta, il management di Eni ha sostanzialmente confermato la previsione di prezzo del marker Brent di lungo termine stimata a 72 \$/barile (in termini reali 2021; 71,4 \$/barile in base al piano precedente), sulla cui base sono state eseguite le valutazioni del bilancio 2017 e le proiezioni economico-finanziarie del piano 2018-2021. Il margine indicatore della redditività dell'attività di raffinazione è stato confermato nel lungo termine a 5 \$/barile; previsioni stabili anche per i prezzi del gas ai principali hub europei e lo spread tra questi e il punto virtuale di scambio in Italia. Previsto in ripresa lo scenario dei prezzi/ margini dei prodotti petrolchimici in funzione della crescita macroe conomica. Previsioni di lungo termine deboli per il clean spark spread dell'energia elettrica a causa dell'oversupply e della competizione da altri fuel/fonti.

Inoltre alla data di bilancio, la capitalizzazione di borsa di Eni pari a €50 miliardi risultava superiore al valore di libro dei net asset consolidati di €48 miliardi. Sebbene il quadro degli impairment indicator sia nel complesso migliorato, il management ha testato la recuperabilità dei valori di libro del 100% delle attività fisse come da procedure interne.

Il WACC 2017 di Eni, dal quale sono derivati i WACC utilizzati nel calcolo del valore d'uso delle CGU oil&gas e raffinazione, ha registrato un marginale incremento dello 0,4% a 6,8% rispetto al 2016 per effetto principalmente della previsione di ripresa dei rendimenti dei titoli risk-free (BTP Italia a dieci anni). Il WACC della Chimica è diminuito di mezzo punto percentuale all'8,5% per effetto della riduzione del beta dovuta alla ripresa del ciclo economico. Infine il settore Gas & Power ha registrato un marginale aumento di 0,2 punti percentuali al 6% per effetto dell'accresciuto rischio Paese di alcune attività fuori Europa. | WACC 2017 rettificati del rischio Paese specifico evidenziano una certa dispersione rispetto al valore medio a causa del sensibile incremento del rischio Paese in alcune aree di attività del settore Exploration & Production i cui WACC sono compresi tra il 5,3% e il 15,8%.

Nel settore Exploration & Production sono state rilevate riprese di valore ante imposte per €776 milioni che hanno come driver l'aggionamento dei profili produttivi e la riduzione dei costi con riferimento ad asset localizzati in UK, Turkmenistan e Congo e gli effeții della riforma fiscale USA. Le svalutazioni per complessivi €636 milioni hanno riguardato principalmente asset in Algeria, Italia, USA, Congo e Venezuela per revisioni negative delle riserve, rifasatura dei piani di viluppo, abbandono di progetti e rischio Paese. Il WACC post-tax relativo alle riprese di valore/svalutazioni al netto dell'effetto fiscale superiori a €100 milioni sono compresi in un range del 5,5-13,5% che si ridetermina rispettivamente nell'intervallo 8,6% - 25,6% pre-tax.

83192

Le svalutazioni contabilizzate nella linea di business Refining & Marketing di €130 milioni riguardano gli investimenti dell'anno per compliance e stay-in-business relativi a Cash Generating Unit integralmente svalutate in esercizi precedenti delle quali è stata confermata l'assenza di prospettive di redditività.

value delle attività di distribuzione gas in Ungheria per le quali è stata definita la dismissione nel 2018, i cui effetti sono stati parzialmente compensati dalla svalutazione del parco centrali termoelettriche a causa dell'andamento negativo dello scenario margini e di un'infrastruttura di trasporto gas a causa dell'aumento del tasso di sconto dovuto al rischio Paese.

Nel settore Gas & Power sono state rilevate riprese di valore al netto delle svalutazioni per €146 milioni riferite principalmente all'allineamento al fair Le svalutazioni delle attività materiali si analizzano per settore di attività, al lordo e al netto del relativo effetto fiscale, come segue:

(€ milloni) 2017 2016
Svalutazloni:
- Exploration & Production - Research - Research - Production - Research - Comments - Comments - Comments - Comments - Comments - Comments - Comments - Comments - Comments - (636) (740)
· Gas & Power
ни социальному мости по при по на при и поставляется поставления мательный по то пости представления по то пости пред представления по то пости пред пред представления по то
(୧୧) (167)
- Relining & Marketing e Chimica - Belining & Marketing e Chimical Comments on the comments of the contraction of the commendent of the more of the comments of the more of th (131) (120)
- Corporate e Altre Attività . Proporte e Altre Attività . Corporate e Altre Attività . (25) (40)
и по тактивно поставления продавания. Астории 12 с. - присательно пристемента и селотования и составления и сельн (848) -- (1.067)
Effetto fiscale:
11-12-12 10-11-14 11-11-19 11-11-1 1-1 1-1 1-1 1-11-2 19 11-15 11-11 11-2 11-11 11-11-2 11-11 11-11 11-11 11-11-11 11-11-11 11-11-11 11-11-11 11-11-11 11-11-11
- Exploration & Production - Production - Production - Production - Samples - Production - Sample - March - March - March - March - March - March - March - March - March - Ma al 216
- Gas & Power
and the commended the commend to comments of the programments of the management of the comments of the
12 35
- Relining & Marketing e Chimica - Chimica - China - China - China - China - China - China - Market - Market - Market - Market - Market - Market - Market - Market 35 32
- Corporate e Altre Attività
and are commend production of the marries may no may in the minimal com identified in the research and the search of the real
144 283
的新闻 2017-04-04 11:44:00 来源: 12-02-2014 11:02:00 来源: 2017-04-04 11:00:00 10-02-20 1
Svalutazioni al netto del relativo effetto fiscale:
Collection and the mannel stimes with the market with me more the more the more to we
- Exploration & Production - Marceller - Marceller - Production - Portugue - Portugue - Portugue - Portugue - Portugue - Portugue - Portugue - Portugue - Portugue - Portugue (દિવેટ) (524)
- Gas & Power (44) (132)
- Refining & Marketing e Chimical Chimical China China China China China China Marketin China China China China China China China China China China China China China China Ch (ae) (88)
- Corporate e Altre Attività
сентовского словение с на подательно по следника в полника можно можно можно постивно и с тельно постивно постивно и с тельно пости
19) (40)
(704) (784)

Le riprese di valore delle attività materiali si analizzano per settore di attività, al lordo e al netto del relativo effetto fiscale, come segue:

(€ milloni) 2017 2016
Riprese di valore:
CHARTER PART AND CHILIPS CONNECT CARDING STORES A CARRE FINE SANNIA MARKI MARKING MANUTER AND WANNET AND WATER
- Exploration & Production - Reviews - Reviews - Reveller - Recommendent - Reviews - Revelopment - Province - Province - Province - Province - Province - Province - Province 776 1.055
- Gas & Power
Collection Production Procession Color College March Personal Pro Pro Com Pro Comments of Comments of Comments of Comments of College
202 86
- Refining & Marketing e Chimica 77 12
и из до теметровски продости продовили пости подателно пости слова на направления и 1.035 1.158
Effetto fiscale:
(0) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1
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- Exploration & Production
The La management on the program and the Children on Any Andress of the Support of the P
(171) (315)
- Gas & Power
наприятия свое на можности продобительно вности сельности составляется составляется составляется в пост
(દ) (28)
- Refining & Marketing e Chimica
的新闻 2019-04-14 11:15:14 来源: 12-12-14 11:14:14 来源: 11-11-20 11:11:15 来源: 12-12-20 11:11:11 11-11-20 11:11:11 11-11-20 11:11:11 11-11-2
(24) (3)
(200) (346)
Riprese di valore al netto del relativo effetto fiscale:
- Exploration & Production - Research - 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 1. 740
· Gas & Power
100 15 1 1 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000
197 ਦੇ 8
- Refining & Marketing e Chimical -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ਟਤ
8 ટેર 807

Il goodwill rilevato a seguito di business combination è attribuito alle cash generating unit ("CGU") che beneficiano delle sinergie derivanti dall'acquisizione.

==============================================================================================================================================================================

....

Relativamente al settore Gas & Power che presenta valori di goodwill significativi l'allocazione alle CGU è stata effettuata come segue;

31.12.2017 31.12.2016
(E millonl) 835 835
Mercato Gas Italia
with mamments more to the reas max while will and some and some a secure to simment
. Eimme
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
97
190
Mercato Gas Estero
- di cui Mercato Gas Europeo

ਰੇਤ
188
Comments of the consistence and the contract and and and and and and and 932 1.025

Il goodwill attribuito alla CGU Mercato Gas Italia riguarda principalmente quello rilevato in occasione del buy-out delle minorities ex Italgas, operante nella vendita di gas ai settori residenziali e alle piccole e medie imprese, a seguito dell'offerta pubblica di acquisto effettuata nel 2003 (€706 milioni), al quale si sono aggiunti negli anni successivi goodwill rilevati in occasione di acquisizioni di società di vendita focalizzate in ambiti territoriali circoscritti, sinergiche ai principali bacini di attività Eni. In sede di impairment test la CGU Mercato Gas Italia conferma la tenuta del valore di libro del goodwill.

Il goodwill allocato al Mercato Gas Europeo di €95 milioni è quello riveniente dall'acquisizione della società retail Altergaz SA (ora Eni Gas & Power France SA) in Francia. Anche in questo caso l'impairment review conferma i valori di libro della CGU.

Al fine di verificare la tenuta del valore di libro delle CGU Gas & Power compreso l'ammontare del goodwill allocato, ne è stato determinato il valore d'uso considerando i margini delle vendite al solo mercato retail (escludendo i margini wholesale sulle vendite ai clienti industriali, grossisti e termoelettrici). Tale stima ha considerato i flussi di cassa delle CGU in oggetto desunti dal piano quadriennale approvato dal management e incorporando la perpetuity dell'ultimo anno del piano per la determinazione del terminal value assumendo un tasso di crescita nominale di lungo periodo pari a zero, invariato. I flussi così determinati sono stati attualizzati al WACC post-tax Gas & Power rettificato per il rischio Paese pari rispettiva mente al 4,6% per l'Italia e a circa il 5,2% per l'Europa. Il riferimento a flussi di cassa e a tassi di sconto al netto delle imposte è adottato in quanto produce risultati sostanzialmente equivalenti a quelli derivanti da una valutazione ante imposte.

L'eccedenza del valore d'uso della CGU Mercato Italia rispetto al valore di libro, compreso il goodwill ad essa riferito, pari a €1.303 milioni si azzera al verificarsi, alternativamente, delle seguenti ipotesi: (i) diminuzione del 65% in media dei volumi o dei margini previsti; (ii) incremento di 9,7 punti percentuali del tasso di attualizzazione; (iii) un tasso finale di crescita nominale negativo del 16,8%.

831924

20 Partecipazioni

PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

2017 2016
(€ milioni) Partecipazioni
controllate
In Imprese
venture
Partecipazioni
in joint
in joint venture
Partecipazioni
Totale Partecipazioni
9
imprese
controllat
S
venture
Partecipazioni
joint
.E
venture
Partecipazioni
in joint
Totale
Valore iniziale 188 2.675 1.197 4.040 175 1.275 1.403 2.853
Acquisizioni e sottoscrizioni દિવે 444 507 1.085 દિવે 1.156
Cessioni e rimborsi (462) (462) (138) (138)
Plusvalenze da valutazione al patrimonio netto 49 ee 124 10 50 77
Minusvalenze da valutazione al patrimonio netto (7) (340) 61 353 8 1208 (154) (370)
Decremento per dividendi 32) (41) (3) (86) (2) 45) (23) (100)
Variazione dell'area di consolidamento 564 ਟਵਰ
Differenze di cambio da conversione (13) (127) (128) (288) 12 29 46
Altre variazioni (11) ਟਤੋ (32) 25) (28) 30 ( 23)
Valore finale 116 2.332 1.063 3.511 168 2.675 1.197 4.040

Le acquisizioni e sottoscrizioni di €507 milioni riguardano principalmente aumenti di capitale di società impegnate nella realizzazione di progetti di interesse Eni: (i) Coral FLNG SA (€443 milioni) impegnata nella realizzazione dell'impianto galleggiante di liquefazione e stoccaggio del gas naturale relativo alla scoperta di Coral in Mozambico; (ii) Lotte Versalis Elastomers Co Ltd (€45 milioni) impegnata nella produzione di elastomeri nella Corea del Sud.

del 25% della Coral FLNG SA (€222 millioni) a seguito del closing della cessione ad ExxonMobil del 50% delle quote Eni di partecipazione nell'Area 4 in Mozambico; (ii) i rimborsi di capitale delle società Coral FLNG SA (€165 milioni), Angola LNG Ltd (€48 milioni) e United Gas Derivatives Co (€27 milloni).

Le cessioni e i rimborsi di €462 milioni riguardano: (i) la cessione

Le plusvalenze da valutazione con il metodo del patrimonio netto e il decremento per dividendi riguardano le seguenti imprese:

2017 2016
(€ milioni) patrimonio netto
Plusvalenze da
valutazione al
per dividendi
Decremento
partecipazione
di
20
netto
Plusvalenze da
P
valutazione
patrimonio
!
Decremento per dividendi
di partecipazione
20
- Angola LNG Ltd 45 13,60
- Eni BTC Ltd 27 100,00 6 100,00
- PetroJunin SA 26 40,00 30 40,00
- Unimar Llc 3 24 50,00 16 50,00
- United Gas Derivatives Co 16 12 33,33 14 14 33,33
· Gas Distribution Company of Thessaloniki · Thessaly SA
12
49,00 10 10
49,00
- PetroSucre SA 30 26,00
- Altre 25 11 17 30
124 86 100

A seguito dell'incertezza circa l'evoluzione della situazione finanziaria del Venezuela, il management ha valutato la recuperabilità del valore di libro dei due progetti minerari di Eni in Venezuela relativi rispettivamente allo sviluppo del giacimento offshore Perla gas, operato dalla società locale Cardón IV, joint venture paritetica con un'altra compagnia petrolifera internazionale, e del campo a olio pesante onshore PetroJunín, operato dall'omonima joint venture con la società petrolifera di Stato PDVSA in regime di "Empresa Mixta".

(€ milioni)

  • Cardón IV SA

. Saipem SpA

  • Matrica SpA

  • PetroSucre SA

  • Angola LNG Ltd

Altre

  • Unión Fenosa Gas SA

· PetroBicentenario SA

Il valore di libro dei suddetti progetti include crediti correnti e attività non correnti (attività materiali e immateriali, partecipazioni e crediti finanziari non correnti strumentali all'attività operativa) per un valore complessivo di circa €2 millardi ante svalutazione.

Ai fini della determinazione del valore recuperabile di tali attività, il management ha condotto un'analisi dell'evidenza empirica delle statistiche ufficiali relative alla storia recente delle crisi finanziarie di Stati Sovrani. Sulla base degli esiti rilevati e considerata la strategicità e l'essenzialità delle forniture erogate da Eni, ai fini della determinazione del valore recuperabile delle suddette attività, il management ha effettuato un apprezzamento del rischio prevedendo una dilazione dei tempi di incasso; inoltre, in considerazione del deterioramento del contesto operativo Paese e dei rischi finanziari di recupero del capitale investito, il management ha riclassificato le riserve certe non sviluppate di Perla alla categoria "unproved" (315 milioni di boe), così come richiesto dalla normativa US SEC.

Sulla base di questi driver, sono state rilevate nel bilancio 2017 svalutazioni delle attività in Venezuela sopra indicate per complessivi £758 millioni

La valutazione con il metodo del patrimonio netto della Saipem SpA ha comportato l'iscrizione di una perdita di €101 milioni dovuta alla rilevazione da parte della partecipata di oneri di ristrutturazione, oneri per contenziosi e svalutazioni di attività materiali principalmente nel business perforazioni offshore maggiormente esposto all'andamento dello scenario petrolifero. Al 31 dicembre 2017 il valore di libro della partecipazione di €1.413 milioni, allineato alla corrispondente frazione del patrimonio netto dell'investee, eccedeva di circa il 20% il fair value rappresentato dalla quota della capitalizzazione di borsa del titolo Saipem. La sottocapitalizzazione riflette le incertezze degli investitori circa il riequilibrio dei fondamentali del settore petrolifero e la ripresa degli investimenti da parte delle società clienti del settore Ingegneria & Costruzioni. L'impairment test eseguito ha confermato il valore di libro dell'asset. La ragionevolezza della valutazione è stata testata con degli stress test applicati al fatturato e alla marginalità che confermano gli esiti del caso base.

Le differenze di cambio da conversione di €268 milioni riguardano essenzialmente imprese con moneta funzionale dollaro USA (€189 milioni).

Le altre variazioni comprendono la svalutazione di Unión Fenosa Gas SA per €35 milioni (€84 milioni nel 2016) dovuta alle minori prospettive di redditività.

Le partecipazioni in imprese controllate, a controllo congiunto e collegate al 31 dicembre 2017 sono indicate nell'allegato "Partecipazioni di Eni SpA al 31 dicembre 2017" che costituisce parte integrante delle presenti note.

831924

ll valore netto delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto riguarda le seguenti imprese:

31.12.2017 31.12.2016
(€ milioni) contabile
Valore
detenute
di azioni
Numero
% di partecipazione contabile --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Valore -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Numero di azioni detenute % di partecipazione
Imprese controllate:
- Eni BTC Ltd
દિર 34.000.000 100,00 106 34.000.000 100,00
- Altrel'I દિર 62
116 188
Imprese In joint venture:
- Saipem SpA 1.413 308.767.968 31,00 1.497 3.087.679.689 30,76
· Unión Fenosa Gas SA 350 273.100 50,00 434 273.100 50,00
- PetroJunín SA 210 96,084.000 40,00 211 96.084.000 40,00
- Gas Distribution Company of Thessaloniki - Thessaly SA 137 121.092.526 49,00 150 130.491.508 49,00
· Lotte Versalis Elastomers Co Ltd 114 30.179.999 50,00 74 19.200.000 50,00
- AET - Raffineriebeteiligungsgesellschaft mbH 32 33,33
- Cardón IV SA 197 8.605 50,00
- Unimar Lic 42 50 50,00
- Altrel'1 76 70
2.332 2.675
Imprese collegate:
· Angola LNG Ltd 802 1.483.352.000 13,60 916 1.551.760.000 13,60
- United Gas Derivatives Co 82 2.600.000 33,33 117 950.000 33,33
- Novamont SpA 71 6.667 25,00 77 6.667 25,00
- Coral FLNG SA 54 2.500.000 25,00
- AET - Raffineriebeteiligungsgesellschaft mbH 34 33,33
· Altre(") 54 53
1.063 1.197
3.511 4.040

[*] Di valore di iscrizione unitario inferiore e a €25 milioni.

Le partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto sono analizzate per settore di attività alla nota n. 46 - Informazioni per settore di attività e per area geografica.

l valori di libro delle imprese valutate con il metodo del patrimonio netto sono superiori rispetto ai patrimoni netti contabili per €70 milioni; le differenze sono riferite a Unión Fenosa Gas SA per €27

milioni e a Novamont SpA per €43 milioni. Tali eccedenze allo stato sono giustificate dalle prospettive reddituali di lungo termine delle società.

Al 31 dicembre 2017 il valore di mercato delle partecipazioni quotate in borsa è il seguente:

Numero di azioni Prezzo delle azioni
(દ)
Valore di mercato
(€ milloni)
- Saipem SpA 308.767.968 31.00 3.806 1.175

stanziato un fondo copertura perdite, compreso nei fondi per rischi alle seguenti imprese:

Sulle partecipazioni valutate con il metodo del parrimonio netto è e oneri, di €182 milioni al 31 dicembre 2016 ) riferito

(€ milioni) 31.12.2017 31.12.2016
Industria Siciliana Acido Fosforico - ISAF - SpA (in liquidazione) ਰੇਟ ਰੇਟ
Matrica SpA 38
.
--------------------------------------------------------------
VIC CBM Ltd
30 34
PetroBicentenario SA 12
Société Centrale Electrique du Congo SA
the country of the country of the county of the county of the same of the same
6
Altre
182 151
31 (ran) for all (assista 200 - 100 - 12 (company) - 1 (c)

ll valore netto delle altre partecipazioni di €219 milioni al 31 dicembre 2016) è riferito alle seguenti imprese:

31.12.2017 31.12.2016
(€ milioni) etto
Valo
detenute
dl azioni
Numero
azione
C
parter
% di
netto
Valore
detenute
di azioni
Numero
partecipazione
% di
Imprese controllate("] 14
29
Imprese collegate 10
Altre imprese:
- Nigeria LNG Ltd ਰੇਰੇ 118.373 10,40 112 118.373 10.40
- Darwin LNG Pty Ltd 32 213 995.164 10,99 49 213.995.164 10.99
- Altrel') દિવે 76
200 237
ਡੀਰੋ 276

(*) Di valore di iscrizione unitario inferiore e a €25 millioni.

Le ulteriori informazioni richieste sulle partecipazioni sono indicate alla nota n. 48 – Altre informazioni sulle partecipazioni.

21 Altre attività finanziarie

(€ milioni) 31.12.2017 31.12.2016
602 1.785
Crediti finanziari strumentali all'attività operativa
machines al vide
Titoli strumentali all'attività operativa 75
. 4. 4. 4 48116 2011 19110 . 19110 . 1991 . 2011
Comprehender College Children Comprehender a line a light a the "critically a the " religion and specifical in the participants and
1.860
l crediti finanziari strumentali all'attività operativa sono esposti al netto del fondo svalutazione di €640 milioni al 31 dićembrez 2010 (
Fondo
svalutazione
crediti finanziari
(€ milioni) 480
Valore al 31.12.2016
Accantonamenti 1, 211
Differenze di cambio da conversione 49)
Altre variazioni (5)
Valore al 31.12,2017 640

83192 773

I crediti finanziari strumentali all'attività operativa di €1.602 milioni [€1.785 milioni al 31 dicembre 2016] riguardano finanziamenti concessi principalmente dai settori Exploration & Production (€1.433 milioni) e Gas & Power (€96 milioni). I finanziamenti sono concessi a società in joint venture e collegate per €1.214 milioni (€1.350 milioni al 31 dicembre 2016).

L'esposizione maggiore è nei confronti della joint venture Cardón IV SA (Eni 50%) in Venezuela che opera il giacimento a gas Perla. Al 31 dicembre 2017 l'esposizione Eni verso la joint venture è pari a €955 milioni (€1.054 milioni al 31 dicembre 2016).

Gli accantonamenti al fondo svalutazione crediti finanziari di €211 milioni riguardano: (i) per €102 milioni il finanziamento concesso a la Matrica SpA (Eni 50%), la joint venture con Novamont SpA per la produzione di prodotti chimici da fonti rinnovabili, per far fronte alle esigenze finanziarie relative al progetto "Polo Verde" di Porto Torres. La svalutazione tiene conto del deterioramento della capacità di rimborso di Matrica, in coerenza con la rischiosità dell'iniziativa; (ii) per €109 milioni crediti finanziari nel settore Exploration & Production relativi per €77 milioni al credito verso la Cardón IV SA (v. nota n. 20 - Partecipazioni).

I crediti finanziari strumentali all'attività operativa in moneta diversa dall'euro ammontano a €1.428 milioni (€1.606 milioni al 31 dicembre 2016).

l crediti finanziari strumentali all'attività operativa con scadenza oltre i 5 anni ammontano a €1.393 milioni (€1.519 milioni al 31 dicembre 2016). Il fair value dei crediti finanziari strumentali all'attività operativa ammonta a €1.610 milioni ed è stimato sulla base del valore attuale dei flussi di cassa futuri con tassi di sconto compresi tra -0,2% e 2,5% (-0,2% e 2,6% al 31 dicembre 2016) ad eccezione del credito verso la joint venture Cardón IV SA. Per quest'ultimo, in considerazione del fatto che il rimborso dipende dall'esito dell'iniziativa industriale della joint venture e dalla capacità del Paese di superare l'attuale crisi finanziaria, il fair value corrisponde a quello ritraibile dall'iniziativa industriale i cui flussi di cassa sono stati attualizzati con il WACC di settore corretti per tener conto del rischio sovrano sulla base dei prevedibili scenari e della possibile evoluzione della situazione finanziaria del Paese.

I titoli di €73 milioni (€75 milioni al 31 dicembre 2016) sono classificati come da mantenere fino alla scadenza e sono emessi per €69 milioni da Stati Sovrani (€71 milioni al 31 dicembre 2016) e per €4 milioni dalla Banca Europea per gli Investimenti (stesso ammontare al 31 dicembre 2016).

Titoli per €20 milioni (stesso ammontare al 31 dicembre 2016) sono vincolati a garanzia del cauzionamento bombole del gas sulla base di norme di legge italiane.

L'analisi dei titoli per emittente è la seguente:

Statl Sovranl ammortizzato
(€ milioni)
Costo
Valore nominale
(€ milioni)
Fair value rendimento
(€ milioni)
nominale
lasso di
scadenza
Anno di
80
Classe di rating
Moody's
Classe di rating
S&P
Tasso fisso
Italia 24 જિન્ 26 da 0,35 a 4,75 dal 2018 al 2025 Baac 888
Spagna 15 14 15
da 1,40 a 4,30 dal 2019 al 2020 Baa2 BBB+
Irlanda 8 9
4,50
2018 A2
A+
slanda 2,50 2020 АЗ
Polonia 4,20 2020 A2 BBB+
Slovenia S 2
4,13
2020 Baal A+
Belgio 2 2 S
1,40
2018 Aa3 AA
Tasso variabile
Italia 12 11 11 dal 2018 al 2019 Baa2 888
Totale Stati Sovrani ਵਰ
67

70
Banca Europea per gli Investimenti 2018 Aaa AAA
73 71 74

l titoli che scadono entro cinque anni ammontano a €72 milioni. Il valore di mercato dei titoli è determinato sulla base delle quotazioni di

mercato. I crediti verso parti correlate sono indicati alla nota n. 47 - Rapporti con parti correlate.

83192 F

Eni 20.02100000 Firitt partent And

22 Attività per imposte anticipate

Le attività per imposte anticipate sono indicate al netto delle passività per imposte differite compensabili di €4.269 milioni (€4.286 milioni al 31 dicembre 2016).

(€ milioni) anticipate Fondo svalutazione
Attività per imposte attività per imposte
anticipate
Totale
: 21
Valore al 31.12.2016 9.412 (5.622) 3.790
Incrementi 2.341 SIS 2.129
Decrementi 1.588) 349 (1.239)
Differenze di cambio da conversione (862) 202 (660)
Altre variazioni 37 58
Valore al 31,12,2017 9.340 (5.262) 4.078

Le attività per imposte anticipate sono riferite per €2.070 milioni (€1.690 milioni al 31 dicembre 2016) a Eni SpA e alle consociate italiane facenti parte del consolidato fiscale nazionale e sono state stanziate sulla perdita di periodo e sulla rilevazione di costi a deducibilità differita nei limiti degli ammontari che si prevede di recuperare negli esercizi futuri in base alla capienza dei redditi imponibili( attesi.

L'analisi delle attività per imposte anticipate è indicata alla nota n. 32 - Passività per imposte differite.

Le imposte sono indicate alla nota n. 43 - Imposte sul reddito.

23 Altre attività non correnti

(€ milloni) 31.12.2017 31.12.2016
Attività per imposte correnti:
del manager a minute manufacional program dina per Minister and Personalise (con more and more of the material control of the
· Amministrazione finanziaria italiana
- per crediti d'imposta sul reddito 62 73
· per interessi su crediti d'imposta
bus the final lines from the comment one the the the new man more work with the more to comments of contraction
64 64
126 137
· Amministrazioni finanziarie estere 381 365
The country of the county of the works of the transmission the new man the the to every the works 507 502
Altri crediti:
- attività di disinvestimento 118 222
Links Formation from Angelong Comerce (entre estations in . annual program (est man more commend commender a
· altri
44 52
a manage manager man comments and comments and many management management m 162 274
Fair value su strumenti finanziari derivati 80 108
the received as the line works in the works the of management works of the form of the
Altre attività
574 464
Mar Was in contrainte with benefit and they at they at 1.323 1.348

l crediti per attività di disinvestimento di €118 milioni (€222 milioni al 31 dicembre 2016) sono al netto del fondo svalutazione di €125 milioni e comprendono il valore attuale della quota a lungo termine di \$133 milioni, pari a €111 milioni del credito relativo alla cessione della quota del 10% dell'asset Zohr in Egitto perfezionata a febbraio 2017. La quota a breve termine del credito è indicata alla nota n. 11 - Crediti commerciali e altri crediti. Il fondo svalutazione di €125 milioni è relativo ad un credito legato alla cessione di un asset in Nigeria e comprende la svalutazione dell'esercizio di €44 milioni.

Il fair value degli strumenti finanziari derivati è commentato alla

nota n. 34 - Strumenti finanziari derivati.

Le altre attività di €574 milioni (€464 milioni al 31 dicembre 2016) comprendono €56 milioni relativi al costo d'iscrizione del gas prepagato in esercizi precedenti per effetto della clausola take-or-pay dei contratti di fornitura long-term, i cui volumi sottostanti, Eni prevede di ritirare oltre l'orizzonte temporale di 12 mesi (€113 milioni al 31 dicembre 2016). La quota che Eni prevede di recuperare entro l'orizzonte temporale di 1 mesi è indicata alla nota n. 15 - Altre attività cgrenti. "> I rapporti verso parti correlate sono indicati alla nota n. 47 - Rappo ti con parti correlate.

E 2012

24 Passività finanziarie a breve termine

(€ milioni) 31.12.2017 31.12.2016
Debiti finanziari rappresentati da titoli di credito 1.664 2.738
LEFECARITATION ADDRESS BLACKER COMPLETE AND TO PERSONAL PRO PERSONAL PRO PARTIC SECTION PART PATT PAT POST TO
Banche
155
вседать с помененного продавились в случается и сель по полностие на высочно. чалавные в продобразования в при вести в конто
Altri finanziatori
503
. 2.242 3.396

Il decremento di €1.154 milioni delle passività finanziarie a breve termine è dovuto essenzialmente a rimborsi netti per €581 milioni e alle differenze di cambio da conversione dei bilanci delle imprese operanti in aree diverse dall'euro e da allineamento al cambio di fine periodo per €574 milioni.

(€2.738 milioni al 31 dicembre 2016) riguardano l'emissione di commercial paper da parte delle società finanziarie Eni Finance USA Inc per €1.070 milioni (€1.750 milioni al 31 dicembre 2016) ed Eni Finance International SA per €594 milioni (€988 milioni al 31 dicembre 2016). L'analisi per valuta delle passività finanziarie a breve termine è la seguente:

I debiti finanziari rappresentati da titoli di credito di €1.664 milioni

(€ milioni) 31.12.2017 31.12.2016
Euro 904 1.405
with to count of any a such and his hand an the " anyward will we would the arms and comment
Dollaro USA
1.329 1.982
Stramman and the to the beginne in time on reviland games of the man in facilian in face mannelland the
Altre valute
2.242 3.396

ll tasso di interesse medio ponderato sui debiti finanziari a breve termine è pari a 1,3% e a 0,9%, rispettivamente per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2017 e al 31 dicembre 2016.

Al 31 dicembre 2017 non risultano inadempimenti di clausole contrattuali connesse a contratti di finanziamento.

La valutazione al fair value delle passività finanziarie a breve termine Al 31 dicembre 2017 Eni dispone di linee di credito uncommitted non non produce effetti significativi considerato il breve periodo di tempo inutilizzate per € 11.584 milioni (€ 12.267 milioni al 31 dicembre 2016). tercorrente tra il sorgere del debito e la sua scadenza e le condizioni di Questi contratti prevedono interessi e commissioni di mancato utilizremunerazione.

I debiti verso parti correlate sono indicati alla nota n. 47 - Rapporti con parti correlate.

25 Debiti commerciali e altri debiti

zo in linea con le normali condizioni di mercato.

(€ milioni) 31.12.2017
10.890
31.12.2016
11.038
Debiti commerciali
Acconti e anticipi
lege . Han the langue than the the the lease of men a finers therest to meeting and were are worker were worden were a
797 526
Altri debiti:
- relativi all'attività di investimento 2.094 2.158
TEMARALLE BERE FORMA & BASHILE STIDIS = BAL.
· altri debiti
.
2.967
2.981
сестанные магазинан максама желта - изразивания в выв. 5.061 5.139
16.748 Bergen Mina Ba Balle Sales In
16.703

Gli acconti e anticipi di €797 milioni (€526 milioni al 31 dicembre 2016) sono riferiti al settore Exploration & Production per €444 milioni (€153 milioni al 31 dicembre 2016) e riguardano per €180 milioni gli anticipi in valuta locale a valere su future forniture di gas

ricevuti dalle società di Stato di Egitto in relazione alle operazioni dei Concession Agreements di Eni nel Paese per il prossimo quadriennio, tra i quali in particolare il progetto Zohr.

181 BILANCIO CONSOLIDATO 2017 | NOTE AL BILANCIO

33192 47

Eni Reine in a

Gli altri debiti si analizzano come segue:

(€ milioni) 31 12,2017 31.12.2016
Debiti per attività di Investimento:
- fornitori per attività di investimento 1.804 1.835
- partner in joint venture per attività di esplorazione e produzione 264 219
· altri 26 104
2.094 2.158
Altri debiti: 1.968 2.057
- partner in joint venture per attività di esplorazione e produzione
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
· personale
184 180
· istituti di previdenza e di sicurezza sociale 84 94
· amministrazioni pubbliche non finanziarie 23
· altri 708 644
2.967 2.981
5.061 5.139

La valutazione al fair value dei debiti commerciali e altri debiti non produce effetti significativi considerato il breve periodo di tempo intercorrente tra il sorgere del debito e la sua scadenza.

l debiti verso parti correlate sono indicati alla nota n. 47 - Rapporti con parti correlate.

26 · Passività per imposte sul reddito correnti 31.12.2017 31.12.2016 (€ milioni) 174 Imprese italiane 298 329 Imprese estere 426 472 Le imposte sono indicate alla nota n. 43 - Imposte sul reddito.

27 | Passività per altre imposte correnti

(€ millioni 31.12.2016
824 634
Accise e imposte di consumo
48.185 - 80 - 473 - 66.68 - 07 - 80.00 180 - 1 648 ਵੰਡੇ
Altre imposte e tasse 1944-48 1814
11 - 12 - 12 11 11 12 - 12 - 12 - 12 - 1 19 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 1.472 293
Complete and many procession and any and any and come come come come of the come of the come of the comments of the comments of the

28 Altre passività correnti

(€ milioni)
Fair value su strumenti finanziari derivati . In the state management of the state of the state of the many of the many world with the ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Altre passività . 1.515
it diren abertiffmelle antik aller aber gillers action an formalitistes and aller a station with ther

ll fair value degli strumenti finanziari derivati è commentato alla nota n. 34 - Strumenti finanziari derivati.

Le altre passività di €504 milioni (€491 milioni al 31 dicembre 2016) comprendono la quota a breve termine di €68 milioni (€73 milioni al 31 dicembre 2016) relativa agli anticipi incassati dal partner Suez a fronte di forniture di lungo termine di gas ed energia elettrica. La quota a lungo termine è indicata alla nota n. 33. Altré passività non correnti.

I rapporti verso parti correlate sono indicati alla nota n. 47 - Rapporti con parti correlate.

12.2016. :2:108 491 2.599

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