AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

De'Longhi

Quarterly Report Aug 31, 2018

4398_ir_2018-08-31_055b0165-35c3-473b-bba3-a44634511bc9.pdf

Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2018

Sommario

Organi societari Pag. 2
Principali indicatori economico-patrimoniali Pag. 3
Relazione intermedia sulla gestione Pag. 5
Bilancio consolidato semestrale abbreviato:
Conto economico consolidato Pag. 19
Conto economico consolidato complessivo Pag. 20
Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata Pag. 21
Rendiconto finanziario consolidato Pag. 23
Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato Pag. 24
Note illustrative Pag. 25
Attestazione al bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter del
Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche
e integrazioni Pag. 66
Relazione della Società di Revisione sulla revisione contabile limitata
del Bilancio consolidato semestrale abbreviato Pag. 67

Organi societari *

Consiglio di amministrazione

GIUSEPPE DE'LONGHI Presidente
FABIO DE'LONGHI Vice-Presidente e Amministratore Delegato
ALBERTO CLÒ ** Consigliere
RENATO CORRADA ** Consigliere
SILVIA DE'LONGHI Consigliere
CARLO GARAVAGLIA Consigliere
CRISTINA PAGNI ** Consigliere
STEFANIA PETRUCCIOLI** Consigliere
GIORGIO SANDRI Consigliere
SILVIO SARTORI Consigliere
LUISA MARIA VIRGINIA COLLINA** Consigliere
MASSIMILIANO BENEDETTI** Consigliere

Collegio sindacale

CESARE CONTI Presidente
PAOLA MIGNANI Sindaco effettivo
PIERA TULA * Sindaco effettivo
ALBERTA GERVASIO Sindaco supplente

Società di revisione

EY S.P.A. ***

Comitato Controllo e Rischi e per la Corporate Governance

RENATO CORRADA **

SILVIO SARTORI

STEFANIA PETRUCCIOLI**

Comitato per la Remunerazione e le Nomine

ALBERTO CLÒ **

CARLO GARAVAGLIA

CRISTINA PAGNI **

In data 2 giugno 2018, la dott.ssa Piera Tula è subentrata in qualità di Sindaco Effettivo in sostituzione del dott. Gianluca Ponzellini.

** Amministratori indipendenti.

* Gli organi societari attuali sono stati nominati dall'Assemblea degli azionisti del 14 aprile 2016 per il periodo 2016-2018; il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione è stato ampliato con la nomina da parte dell'Assemblea degli azionisti del 19 aprile 2018 dell'Ing. Massimiliano Benedetti che rimarrà in carica fino a scadenza del Consiglio medesimo.

*** L'incarico per la revisione dei bilanci degli esercizi 2010-2018 è stato conferito dall'Assemblea del 21 aprile 2010.

PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICO-PATRIMONIALI

Dati economici delle Continuing Operations(*)

Valori in milioni di Euro II Trimestre
2018
%
ricavi
II Trimestre
2017(**)
%
ricavi
Variazione Variazione
%
Ricavi(**) 452,1 100,0% 431,6 100,0% 20,5 4,7%
Ricavi a cambi costanti 471,8 100,0% 430,6 100,0% 41,2 9,6%
Margine industriale netto 209,0 46,2% 208,8 48,4% 0,2 0,1%
EBITDA ante oneri non ricorrenti/oneri stock option 55,7 12,3% 54,0 12,5% 1,7 3,2%
Risultato operativo 38,6 8,5% 38,9 9,0% (0,3) (0,8%)
Risultato netto di competenza del Gruppo 29,5 6,5% 32,0 7,4% (2,5) (7,7%)
Valori in milioni di Euro I Semestre
2018
%
ricavi
I Semestre
2017(**)
%
ricavi
Variazione Variazione
%
Ricavi(**) 854,7 100,0% 816,7 100,0% 38,0 4,6%
Ricavi a cambi costanti 895,1 100,0% 815,8 100,0% 79,3 9,7%
Margine industriale netto 407,1 47,6% 401,1 49,1% 5,9 1,5%
EBITDA ante oneri non ricorrenti/oneri stock option 109,1 12,8% 106,5 13,0% 2,6 2,5%
Risultato operativo 77,9 9,1% 77,9 9,5% 0,0 0,0%
Risultato netto di competenza del Gruppo 55,9 6,5% 57,5 7,0% (1,5) (2,7%)

Dati economici – Totale consolidato

Valori in milioni di Euro II Trimestre
2018
%
ricavi
II Trimestre
2017
%
Ricavi
Variazione Variazione
%
Ricavi(**) 461,4 100,0% 439,8 100,0% 21,5 4,9%
EBITDA ante oneri non ricorrenti/oneri stock option 55,8 12,1% 53,1 12,1% 2,6 5,0%
Risultato netto di competenza del Gruppo 29,2 6,3% 31,1 7,1% (1,9) (6,1%)
I Semestre % I Semestre % Variazione Variazione
Valori in milioni di Euro 2018 ricavi 2017(**) Ricavi %
Ricavi(**) 873,8 100,0% 833,1 100,0% 40,7 4,9%
EBITDA ante oneri non ricorrenti/oneri stock option 109,5 12,5% 105,3 12,6% 4,2 4,0%
Risultato netto di competenza del Gruppo 55,6 6,4% 56,2 6,7% (0,5) (1,0%)

(*) Ai sensi dell'IFRS 5 – Attività destinate alla vendita e Discontinued Operations, in considerazione dell'accordo di partnership industriale, in corso di perfezionamento, che ha previsto la cessione della quota di controllo della società NPE S.r.l., nella presente relazione con il termine Continuing Operations si indicano i valori del Gruppo De'Longhi determinati su un perimetro di consolidamento che non include la predetta società NPE S.r.l..

(**) I ricavi del 2017, sia con riferimento al secondo trimestre che al primo semestre, sono stati rideterminati ai fini comparativi conseguentemente alla riclassifica di alcune componenti di natura commerciale dai ricavi di vendita ai costi operativi.

30.06.2018 30.06.2017 31.12.2017
Valori in milioni di Euro Consolidato Continuing
Operations
(*)
Consolidato
(**)
Continuing
Operations
(*)
Consolidato Continuing
Operations
(*)
Capitale circolante netto 276,2 264,9 289,9 271,9 267,9 257,8
Capitale investito netto 799,6 781,8 786,2 763,6 788,2 772,7
Posizione finanziaria netta attiva
di cui:
138,3 155,9 129,9 154,1 233,5 250,6
- Posizione finanziaria netta bancaria 139,3 157,0 140,2 161,4 254,1 271,1
- Altre attività/(passività) non bancarie (1,0) (1,0) (10,2) (7,3) (20,5) (20,5)
Patrimonio netto 937,8 937,7 916,1 917,7 1.021,7 1.023,3
Capitale circolante netto/Ricavi netti 13,7% 13,2% 15,2% 14,4% 13,3% 13,1%

Dati patrimoniali e finanziari

(*) Ai sensi dell'IFRS 5 – Attività destinate alla vendita e Discontinued Operations, in considerazione dell'accordo di partnership industriale, in corso di perfezionamento, che ha previsto la cessione della quota di controllo della società NPE S.r.l., nella presente relazione con il termine Continuing Operations si indicano i valori del Gruppo De'Longhi determinati su un perimetro di consolidamento che non include la predetta società NPE S.r.l..

(**) I dati patrimoniali al 30 giugno 2017 sono stati rideterminati in conseguenza alla contabilizzazione definitiva dell'aggregazione aziendale relativa a NPE S.r.l. come previsto dall'IFRS 3 – Business combination.

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

ANALISI DELLA GESTIONE 1

Nel primo semestre del 2018 il Gruppo De'Longhi ha conseguito un buona crescita dei ricavi confermando il trend già evidenziato nel primo trimestre; le vendite del periodo, infatti, sono state pari a Euro 854,7 milioni, in aumento del 4,6% rispetto al dato del medesimo periodo del 2017, nonostante il significativo impatto derivante dalla svalutazione di alcune valute di riferimento (principalmente USD, RUB e AUD). In termini organici la crescita sarebbe stata pari al 9,7%.

L'andamento dei ricavi ha beneficiato dell'incremento dei volumi di vendita, in particolare nel segmento delle macchine per il caffè, che ha più che compensato un effetto prezzi negativo dovuto al riposizionamento in alcuni mercati per specifici prodotti.

Il Gruppo ha registrato un andamento positivo in termini organici in tutte le aree commerciali, subendo poi gli effetti della rivalutazione dell'Euro in alcuni mercati (soprattutto in area APA e MEIA).

Complessivamente, in Europa i ricavi sono aumentati del 5,9% (+ Euro 31,2 milioni); l'area Nord Est ha registrato una progressione del fatturato pari all'8,8% (+14,0% in termini organici) grazie soprattutto al contributo di Russia, Ucraina e dei Paesi CIS che ha più che compensato l'andamento delle vendite nel Regno Unito ancora debole. L'area Sud Ovest ha evidenziato ricavi in crescita del 4,3% grazie soprattutto agli ottimi risultati ottenuti in Austria e Svizzera, in quest'ultimo mercato anche per i benefici dell'ampliamento del business Nespresso.

In area APA i ricavi sono cresciuti del 4,4% (+14,2% a parità di cambi) beneficiando del buon andamento del fatturato in USA/Canada, dove si è registrata una buona performance del comparto del caffè e del segmento del comfort (grazie ad una positiva stagione del riscaldamento), e in Giappone.

Infine, il fatturato dell'area MEIA è cresciuto in termini organici del 5,0% grazie ai buoni risultati nei principali mercati di riferimento.

L'analisi per linea di prodotto ha confermato la crescita sostenuta del fatturato nel segmento delle macchine per il caffè (complessivamente circa +18,0%), all'interno del quale spiccano i risultati delle macchine superautomatiche e dei prodotti delle linee Nespresso di produzione interna, nonostante l'interruzione in alcuni mercati della distribuzione di macchine per il caffè DolceGusto che garantivano comunque una bassa reddittività.

A livello di marginalità, il margine industriale, che è stato pari a Euro 407,1 milioni, è risultato in crescita, a valore, rispetto al primo semestre del 2017 (+ Euro 5,9 milioni), con un'incidenza sui ricavi del 47,6% nei sei mesi del 2018 contro il 49,1% del medesimo periodo dell'anno precedente, risentendo soprattutto del predetto effetto negativo prezzi, costi e dell'impatto dei cambi.

L'EBITDA ante oneri non ricorrenti/stock option, che è stato pari a Euro 109,1 milioni, in crescita di Euro 2,6 milioni ovvero +2,5% rispetto al primo semestre del 2017, con un'incidenza sui ricavi del 12,8% (13,0% nel primo semestre del 2017) ha risentito dei predetti effetti operativi nonché di un effetto cambi negativo nel confronto con il primo semestre del 2017; a cambi costanti, l'EBITDA ante oneri non ricorrenti sarebbe risultato in aumento di Euro 7,4 milioni rispetto al primo semestre del 2017.

Dopo aver rilevato oneri relativi al piano stock option per Euro 1,9 milioni e oneri non ricorrenti connessi alla ristrutturazione commerciale in corso per Euro 2,2 milioni, l'EBITDA è risultato pari a Euro 105,0 milioni, sostanzialmente in linea con il dato del primo semestre del 2017.

1 Nella presente Relazione, se non diversamente indicato, i dati e i commenti si riferiscono alle Continuing Operations, ossia al perimetro di consolidamento che esclude NPE S.r.l., in considerazione dell'accordo di partnership industriale, in corso di perfezionamento, che ha previsto la cessione della quota di controllo della società; i dati relativi al primo semestre del 2017 sono stati rideterminati ai fini comparativi.

Il risultato operativo pari a Euro 77,9 milioni è risultato in linea con i valori dei primi sei mesi del 2017.

Gli oneri finanziari del semestre sono risultati in calo di Euro 2,1 milioni grazie soprattutto ai proventi della gestione finanziaria e cambi.

Nel primo semestre del 2017, la voce "Proventi finanziari netti non ricorrenti" includeva il provento derivante dalla variazione del fair value del debito finanziario connesso all'acquisto di Braun Household (earn out), al netto di oneri connessi principalmente alla chiusura del precedente USPP.

L'utile netto di competenza delle Continuing Operations è stato pari a Euro 55,9 milioni dopo aver rilevato imposte per Euro 12,9 milioni; le Discontinued Operations hanno chiuso il semestre in perdita per Euro 0,3 milioni.

L'utile netto del semestre depurato dalle predette componenti straordinarie (di natura operativa e finanziaria, al netto del relativo effetto fiscale) sarebbe stato pari a Euro 57,6 milioni, in aumento di Euro 7,6 milioni rispetto ad un utile "normalizzato" dei primi sei mesi del 2017 (pari a Euro 50,0 milioni).

Nei sei mesi di riferimento, i flussi finanziari derivanti dalla gestione operativa sono stati positivi per Euro 44,2 milioni (negativi per Euro 22,0 milioni nei primi sei mesi del 2017); il miglioramento rispetto al periodo comparativo beneficia principalmente della gestione del capitale circolante e di minori investimenti che, nel primo semestre del 2017, includevano investimenti straordinari relativi all'acquisto delle quote del Gruppo Eversys, all'acquisto del compendio immobiliare situato a Treviso e al progetto di potenziamento del plant in Romania.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2018 è stata positiva per Euro 155,9 milioni (Euro 154,1 milioni al 30 giugno 2017; Euro 250,6 milioni al 31 dicembre 2017), di cui Euro 157,0 milioni relativi alla componente "bancaria" (Euro 161,4 milioni al 30 giugno 2017; Euro 271,1 milioni al 31 dicembre 2017).

Nonostante l'incremento dell'attività del Gruppo, il capitale circolante netto al 30 giugno 2018 ha evidenziato una diminuzione, rispetto al dato del 30 giugno 2017, sia in termini percentuali sui ricavi (dal 14,4% al 13,2%) sia a valore (-Euro 7,0 milioni), per effetto di una buona gestione dei crediti verso clienti (che hanno anche beneficiato di maggiori cessioni pro soluto) e di un effetto cambi positivo. Il magazzino è aumentato per effetto di alcune anticipate politiche di approvvigionamento, per far fronte alla crescita attesa dell'attività, tuttavia il contestuale aumento dei debiti commerciali ha sostanzialmente neutralizzato gli impatti sul livello del capitale circolante netto.

Scenario Macroeconomico (Fonte: Banca d'Italia / BCE)

Dopo un anno caratterizzato da una crescita sostenuta e altamente sincronizzata, l'espansione a livello mondiale ha subito un lieve rallentamento nella prima parte del 2018. Ciononostante, le prospettive a breve termine dell'economia globale sono rimaste favorevoli. Uno dei principali rischi per la dinamica della crescita mondiale è rappresentato dall'applicazione di tariffe commerciali più elevate e dall'eventualità che vengano adottate misure protezionistiche di più ampia portata. Politiche protezionistiche potrebbero avere ripercussioni negative sulla domanda globale non solo mediante l'effetto diretto sugli scambi commerciali, ma anche attraverso la fiducia e i piani di investimento delle imprese.

Nell'area dell'Euro la crescita è rimasta solida e generalizzata nei diversi Paesi e settori, nonostante una decelerazione registrata negli ultimi mesi. Le misure di politica monetaria della BCE, che hanno agevolato il processo di riduzione della leva finanziaria, hanno continuato a sostenere la domanda interna. I consumi privati sono stati sospinti dai perduranti incrementi dell'occupazione, a loro volta in parte riconducibili alle passate riforme del mercato del lavoro, e dalla crescente ricchezza delle famiglie. Gli investimenti delle imprese hanno beneficiato delle condizioni di finanziamento favorevoli, dell'aumento della redditività delle imprese e della solidità della domanda. Il Consiglio direttivo della BCE ha deciso di interrompere gli acquisti netti di titoli pur garantendo a lungo condizioni espansive; si prevede che i tassi di interesse di riferimento della BCE rimangano su livelli pari a quelli attuali almeno fino all'estate 2019.

La disoccupazione complessiva è rimasta stabile; quella giovanile è in graduale calo. E' proseguita la tendenza al rialzo dei salari, la cui dinamica è rimasta tuttavia modesta.

L'inflazione è salita, spinta dall'aumento delle quotazioni dei beni energetici.

E' proseguita la moderata espansione nella crescita dei prestiti al settore privato.

Quanto agli andamenti nei vari Paesi, per quest'anno si prevede una ripresa dell'attività negli Stati Uniti dove si stima che i cambiamenti nella politica di bilancio, fra cui la riforma fiscale e l'accordo biennale sul bilancio di previsione, diano slancio alle prospettive di crescita.

Nel Regno Unito le prospettive economiche rimangono relativamente contenute, nel contesto di generale incertezza dato dal processo di uscita dall'Unione Europea.

Secondo le proiezioni, si prevede che l'attività economica nei paesi dell'Europa centrale e orientale rimanga solida mentre, invece, ci si attende un moderato rallentamento dell'espansione economica in Giappone e in Cina.

Eventi significativi

Nel primo semestre del 2018 il Gruppo è stato impegnato su più fronti con l'obiettivo di proseguire nelle attività a supporto della crescita. Sono continuati gli investimenti per il potenziamento della piattaforma produttiva, per il miglioramento delle strutture commerciali e per lo sviluppo di nuovi prodotti e sono stati intrapresi interventi organizzativi per adeguare la struttura del Gruppo ai suoi cambiamenti strutturali e dimensionali.

Con riferimento alla piattaforma produttiva, il Gruppo ha proseguito nell'impegno di investire a supporto della crescita dei volumi di vendita e per cogliere le sinergie produttive; in tale ambito sono stati sostanzialmente completati gli investimenti straordinari previsti nello stabilimento in Romania e sono continuati gli investimenti per migliorare il layout produttivo nello stabilimento italiano presso Mignagola e nel principale stabilimento in Cina.

In ambito Supply Chain, nel corso del 2018 sono proseguite le attività relative all'utilizzo del nuovo hub in nord Europa che prevede la centralizzazione delle rimanenze di alcune società europee del Gruppo con l'obiettivo di ottenere sinergie e un miglior controllo del capitale circolante.

Per quanto riguarda la struttura commerciale, nel corso del primo semestre del 2018 sono continuate le attività connesse alle strutture di vendita attraverso il potenziamento della distribuzione locale in alcuni mercati.

In tale ambito si inserisce l'attività svolta in Messico, che ha portato alla distribuzione diretta in tale mercato, focalizzata per il momento su alcune specifiche categorie di prodotto: il comfort, i prodotti per il caffè e gli handblender a marchio Braun.

Sono in corso, inoltre, analisi e approfondimenti in alcuni mercati per individuare il migliore modello di business e numerose iniziative in ambito Digital.

In termini di sviluppo organizzativo, sono continuate le iniziative relative all'organizzazione del Gruppo che rappresentano la prosecuzione dell'implementazione del nuovo assetto organizzativo, messo in atto a settembre 2016, che si è concretizzato in una semplificazione dell'organizzazione a partire dal primo livello dei riporti del CEO di Gruppo con la creazione di aree di responsabilità coerenti e semplificate a riporto del CEO stesso.

Il nuovo modello è nato con la finalità di preparare il Gruppo a sostenere le sfide future in un'ottica di crescita ed espansione ed è stato ispirato dai principi di semplificare le linee di comando rendendo il processo decisionale molto più rapido ed efficace; il passo successivo ha reso necessarie alcune attività ulteriori a supporto del processo di cambiamento. In tale ambito, nel corso del primo semestre del 2018 sono state apportate alcune modifiche organizzative nelle strutture commerciali e di marketing di Gruppo e nelle operations, che hanno condotto ad una ridefinizione della responsabilità di alcune aree commerciali e ad una nuova organizzazione di alcune funzioni delle operations.

Nel corso del semestre sono poi continuate le attività di investimento per la realizzazione del nuovo edificio presso la sede dell'headquarter a Treviso, a disposizione degli uffici di R&D e delle strutture centrali. Il progetto è entrato nella fase esecutiva nel secondo trimestre del 2018.

Andamento economico del Gruppo

Il conto economico consolidato riclassificato è riepilogato di seguito:

Valori in milioni di Euro I Semestre 2018 % sui ricavi I Semestre 2017 % sui ricavi
CONTINUING OPERATIONS
Ricavi netti 854,7 100,0% 816,7 100,0%
Variazioni 38,0 4,6%
Consumi e altri costi di natura industriale (servizi e
costo del lavoro industriale) (447,6) (52,4%) (415,6) (50,9%)
Margine industriale netto 407,1 47,6% 401,1 49,1%
Costi per servizi ed altri oneri operativi (209,9) (24,6%) (206,2) (25,2%)
Costo del lavoro (non industriale) (88,1) (10,3%) (88,5) (10,8%)
EBITDA ante oneri non ricorrenti/stock option 109,1 12,8% 106,5 13,0%
Variazioni 2,6 2,5%
Altri oneri non ricorrenti/oneri stock option (4,1) (0,5%) (1,8) (0,2%)
EBITDA 105,0 12,3% 104,7 12,8%
Ammortamenti (27,1) (3,2%) (26,8) (3,3%)
Risultato operativo 77,9 9,1% 77,9 9,5%
Variazioni 0,0 0,0%
Proventi (Oneri) finanziari netti (9,1) (1,1%) (11,1) (1,4%)
Proventi (Oneri) finanziari netti non ricorrenti
Risultato ante imposte
- - 9,9 1,2%
68,8 8,1% 76,6 9,4%
Imposte (12,9) (1,5%) (19,1) (2,3%)
Risultato netto delle Continuing Operations 55,9 6,5% 57,5 7,0%
DISCONTINUED OPERATIONS
Risultato netto delle Discontinued Operations (0,3) (1,3)
Risultato netto di competenza del Gruppo 55,6 6,4% 56,2 6,7%

Il conto economico riclassificato sopra riportato differisce a livello di margine industriale per Euro 81,9 milioni nel primo semestre 2018 (Euro 74,0 milioni nel primo semestre 2017) rispetto allo schema di conto economico consolidato in quanto, al fine di garantire una migliore rappresentazione dell'andamento del periodo, sono stati riclassificati il costo del personale e i costi per servizi di natura industriale rispettivamente dal costo del lavoro e dai costi per servizi. La componente relativa agli oneri figurativi rilevati a fronte del piano stock option, inclusi nel costo del lavoro, è stata separatamente evidenziata nello schema sopra riportato.

I ricavi netti del primo semestre del 2018 sono stati pari a Euro 854,7 milioni, in aumento del 4,6% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente (Euro 816,7 milioni). La svalutazione di alcune delle valute di riferimento, principalmente USD, RUB e AUD, ha parzialmente rallentato una progressione che, in termini organici, sarebbe stata pari al 9,7%. La crescita è stata supportata da un significativo aumento dei volumi, che ha più che compensato gli effetti negativi derivanti dal riposizionamento in termini di prezzo di alcuni prodotti. Il mix è risultato favorevole e ha sostenuto l'andamento positivo del fatturato, confermando ancora una volta il successo della famiglia dei prodotti per il caffè, in particolare delle macchine superautomatiche.

Tutte le aree commerciali hanno evidenziato una crescita organica e a cambi effettivi con la sola eccezione dell'area MEIA che è stata particolarmente penalizzata dall'andamento dei tassi di cambio.

Nei primi sei mesi del 2018 il margine industriale netto è stato pari a Euro 407,1 milioni, in aumento a valore di Euro 5,9 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con un'incidenza sui ricavi passata dal 49,1% del primo semestre del 2017 al 47,6% del periodo di riferimento. Il margine industriale netto ha beneficiato dell'aumento dei volumi, nonostante un effetto negativo dei costi d'acquisto e dei cambi.

L'EBITDA ante oneri non ricorrenti/stock option si è attestato a Euro 109,1 milioni (12,8% sui ricavi), in aumento di Euro 2,6 milioni rispetto al dato dei sei mesi dell'anno precedente (Euro 106,5 milioni, ovvero il 13,0% dei ricavi) mantenendo gli investimenti in attività pubblicitarie e promozionali sostanzialmente stabili.

Depurato degli effetti cambi, l'EBITDA ante oneri non ricorrenti avrebbe evidenziato un aumento di Euro 7,4 milioni rispetto al primo semestre del 2017.

Nel primo semestre del 2018 sono stati poi contabilizzati oneri non ricorrenti relativi al piano stock option per Euro 1,9 milioni e per il piano di ristrutturazione commerciale in corso per Euro 2,2 milioni.

Al netto di tali voci, L'EBITDA è stato pari a Euro 105,0 milioni, sostanzialmente in linea con il dato del primo semestre del 2017 (Euro 104,7 milioni).

Il risultato operativo, pari a Euro 77,9 milioni, è risultato in linea con i valori dei primi sei mesi del 2017.

Gli oneri finanziari del primo semestre del 2018, pari a Euro 9,1 milioni, sono risultati in calo di Euro 2,1 milioni rispetto al dato dei primi sei mesi del 2017, grazie soprattutto ai proventi della gestione finanziaria e cambi. Nel primo semestre del 2017, la voce "Proventi finanziari netti non ricorrenti" includeva il provento derivante dalla variazione del fair value del debito finanziario connesso all'acquisto di Braun Household (earn out), al netto di oneri connessi principalmente alla chiusura del precedente USPP.

Nel primo semestre del 2018 sono state rilevate imposte per Euro 12,9 milioni al netto del beneficio derivante dall'agevolazione patent box (tassazione agevolata per i redditi derivanti da brevetti, marchi e processi) in seguito al perfezionamento dell'accordo preventivo sottoscritto con le autorità fiscali per la determinazione del contributo economico a valere nel periodo 2015-2019.

L'utile netto di competenza delle Continuing Operations è stato pari a Euro 55,9 milioni (Euro 57,5 milioni nei primi sei mesi del 2017, che beneficiavano di proventi netti di natura straordinaria pari a circa Euro 7,5 milioni). Depurato dalle predette componenti straordinarie (di natura operativa e finanziaria), l'utile netto del primo semestre del 2018 sarebbe stato pari a Euro 57,6 milioni (+7,6 milioni rispetto al dato del 2017). Le Discontinued Operations hanno chiuso il semestre in perdita per Euro 0,3 milioni.

Informativa per settori di attività

Il Gruppo De'Longhi ha identificato tre settori operativi, che coincidono con le tre principali aree geografiche in cui opera, sulla base dell'ubicazione geografica delle attività: Europa (Nord Est e Sud Ovest), MEIA (Middle East, India ed Africa) e APA (Asia, Pacific, Americhe). Ciascun settore ha competenze trasversali per tutti i marchi del Gruppo e serve diversi mercati.

Tale suddivisione è coerente con gli strumenti di analisi e di gestione utilizzati dal management del Gruppo per la valutazione dell'andamento aziendale e per le decisioni strategiche.

L'informativa per settore operativo è riportata nelle Note Illustrative.

I mercati – Le linee di business

L'andamento nelle aree commerciali in cui il Gruppo opera (Europa, APA e MEIA) è riepilogato nella seguente tabella:

Valori in milioni di Euro I Semestre
2018
% I Semestre
2017
% Variazione Variazione %
Nord Est Europa 204,2 23,9% 187,6 23,0% 16,6 8,8%
Sud Ovest Europa 352,5 41,2% 337,9 41,4% 14,6 4,3%
EUROPA 556,8 65,1% 525,6 64,4% 31,2 5,9%
APA (Asia / Pacific / Americhe) 238,5 27,9% 228,3 28,0% 10,1 4,4%
MEIA (Middle East / India / Africa) 59,5 7,0% 62,8 7,7% (3,3) (5,3%)
Totale ricavi 854,7 100,0% 816,7 100,0% 38,0 4,6%

Il buon andamento complessivo dei ricavi, che ha segnato rispetto al primo semestre del 2017 una crescita pari al 4,6%, è stato determinato dal positivo contributo in termini organici di tutte le aree commerciali. In alcuni mercati, la crescita organica è risultata più contenuta, a cambi effettivi, per effetto della rivalutazione dell'Euro rispetto al dollaro e ad altre valute di riferimento.

In Europa il fatturato del semestre, pari complessivamente a Euro 556,8 milioni, ha registrato un aumento del 5,9% rispetto ai primi sei mesi del 2017 (+8,4% a parità di cambi).

La crescita è stata particolarmente accentuata nell'area Nord Est che ha registrato nei primi sei mesi dell'anno ricavi pari a Euro 204,2 milioni, in progressione, rispetto al medesimo periodo di riferimento, dell'8,8% (+14,0% in termini organici). Il buon andamento è attribuibile, in particolare, alla buona performance in Russia, Ucraina e negli altri Paesi CIS che hanno visto un significativo incremento del fatturato grazie alle principali categorie di prodotto, macchine per il caffè superautomatiche, kitchen machine a marchio KW e handblender a marchio Braun. Il buon andamento dei principali Paesi dell'area ha più che compensato la debolezza delle vendite nel Regno Unito.

L'Europa Sud Ovest ha confermato il trend di crescita del Gruppo con ricavi nei sei mesi pari a Euro 352,5 milioni in aumento del 4,3% rispetto al primo semestre del 2017 grazie al buon andamento in Austria e in Svizzera dove, in particolare, sono state registrate maggiori vendite per Euro 13,6 milioni, soprattutto in virtù dell'ampliamento del business Nespresso.

In area APA il fatturato è risultato in aumento in termini organici del 14,2%; tuttavia, lo sfavorevole andamento dei cambi, in particolare di USD e AUD, ha ridotto la crescita al 4,4%. Negli Stati Uniti/Canada sono stati registrati buoni risultati grazie soprattutto all'andamento delle vendite dei prodotti per il caffè e del segmento del comfort, che ha beneficiato, da una parte, di una stagione invernale particolarmente fredda per quanto riguarda i prodotti per il riscaldamento, e, dall'altra, di un solido inizio della stagione del condizionamento. In Giappone le vendite del

semestre sono state sostenute grazie all'andamento delle macchine per il caffè superautomatiche e dei prodotti per il riscaldamento; buone anche le vendite di handblender a marchio Braun.

La flessione delle vendite in Australia ha risentito soprattutto di un effetto cambi negativo; in termini organici, si è rilevato un buon andamento del comparto caffè, che ha visto un aumento delle quote di mercato, mentre il settore della preparazione dei cibi rimane molto competitivo.

I ricavi dell'area MEIA sono aumentati in termini organici del 5,0%; tuttavia, la svalutazione del dollaro, valuta di riferimento dell'area, ha fatto registrare dei valori in Euro in contrazione del 5,3% rispetto al primo semestre del 2017. Buono l'andamento delle vendite negli Emirati Arabi Uniti e in Arabia Saudita.

A livello di famiglie di prodotto, i primi sei mesi dell'anno hanno confermato la crescita delle vendite dei prodotti per il caffè, il cui fatturato è aumentato complessivamente di circa il 18,0%. Buono l'andamento delle superautomatiche e delle macchine da caffè Nespresso, soprattutto di produzione interna, che hanno beneficiato della nuova Lattisisma One, e delle macchine tradizionali a pompa, nonostante l'interruzione della distribuzione in alcuni mercati delle macchine da caffè DolceGusto che garantivano comunque una bassa redditività.

Il settore del comfort ha registrato nel semestre un andamento sostanzialmente in linea rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, evidenziando dinamiche diverse al suo interno. La famiglia dei prodotti per il riscaldamento ha avuto un trend positivo grazie ad una stagione invernale particolarmente fredda, soprattutto negli Stati Uniti. Le vendite dei prodotti per il condizionamento e il trattamento dell'aria, invece, sono risultate in contrazione soprattutto per l'effetto cambi negativo, evidenziando, invece, un andamento organico sostanzialmente stabile.

I prodotti per la cottura hanno evidenziato un andamento in linea con il primo semestre del 2017 con ricavi in crescita, a livello organico, per le kitchen machine e le deep fryer. Per quanto riguarda le kitchen machine, nei primi sei mesi del 2018 il Gruppo ha iniziato a beneficiare del rinnovamento della gamma, che ha visto la completa sostituzione dei vecchi modelli con nuovi prodotti, in un mercato che sta continuando a subire una forte pressione sui prezzi da parte dei principali concorrenti. Anche la categoria degli handblender ha rilevato una crescita organica, grazie ai buoni risultati dei modelli MQ9 e MQ3 e nonostante un difficile contesto di mercato per tale segmento.

In calo il segmento dei prodotti per la pulizia, mentre per quanto riguarda lo stiro, le vendite sono state positive grazie all'andamento dei sistemi stiranti a marchio Braun.

Analisi della situazione patrimoniale e finanziaria

Lo stato patrimoniale consolidato riclassificato relativo alle Continuing Operations è riepilogato di seguito:

Valori in milioni di Euro 30.06.2018 30.06.2017 31.12.2017 Variazione
30.06.18 –
30.06.17
Variazione
30.06.18 –
31.12.17
- Immobilizzazioni immateriali 321,4 321,8 320,9 (0,5) 0,4
- Immobilizzazioni materiali 234,5 215,1 233,1 19,4 1,4
- Immobilizzazioni finanziarie 26,9 27,1 26,1 (0,2) 0,9
- Attività per imposte anticipate 36,6 43,4 32,3 (6,8) 4,2
Attività non correnti 619,4 607,4 612,4 12,0 6,9
- Magazzino 458,6 406,7 329,7 52,0 128,9
- Crediti commerciali 247,5 246,2 401,5 1,4 (154,0)
- Debiti commerciali (380,3) (322,3) (366,1) (58,0) (14,2)
- Altri debiti (al netto crediti) (61,0) (58,6) (107,4) (2,3) 46,5
Capitale circolante netto 264,9 271,9 257,8 (7,0) 7,2
Totale passività a lungo termine e fondi (102,5) (115,7) (97,5) 13,2 (5,1)
Capitale investito netto 781,8 763,6 772,7 18,2 9,1
Posizione finanziaria netta attiva (*) (155,9) (154,1) (250,6) (1,8) 94,7
Totale patrimonio netto 937,7 917,7 1.023,3 20,0 (85,6)
Totale mezzi di terzi e mezzi propri 781,8 763,6 772,7 18,2 9,1

(*) La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2018 include passività finanziarie nette pari a Euro 1,0 milioni (passività nette per Euro 7,3 milioni al 30 giugno 2017; passività nette per Euro 20,5 milioni al 31 dicembre 2017) relative alla valutazione a fair value di strumenti finanziari derivati, a debiti finanziari per aggregazioni aziendali ed operazioni connesse a fondi pensione.

Nel corso dei dodici mesi gli investimenti sono stati pari a Euro 76,5 milioni (Euro 104,9 milioni nei dodici mesi precedenti) e sono stati relativi al completamento del progetto di ampliamento dello stabilimento in Romania, agli investimenti in impianti e stampi effettuati presso gli altri stabilimenti del Gruppo, all'acquisto di un immobile sede di una filiale commerciale estera e alla ristrutturazione degli edifici destinati alla sede della filiale inglese.

Nonostante l'incremento dell'attività del Gruppo, il capitale circolante netto al 30 giugno 2018 ha evidenziato una diminuzione, rispetto al dato del 30 giugno 2017, sia in termini percentuali sui ricavi (dal 14,4% al 13,2%) sia a valore (-Euro 7,0 milioni), per effetto di una buona gestione dei crediti verso clienti (che hanno anche beneficiato di maggiori cessioni pro soluto) e di un effetto cambi positivo. Il magazzino è aumentato per effetto di alcune anticipate politiche di approvvigionamento, per far fronte alla crescita attesa dell'attività, tuttavia il contestuale aumento dei debiti commerciali ha sostanzialmente neutralizzato gli impatti sul livello del capitale circolante netto.

Il riepilogo della posizione finanziaria è il seguente:

Valori in milioni di Euro 30.06.2018 30.06.2017 31.12.2017 Variazione
30.06.18 –
30.06.17
Variazione
30.06.18 –
31.12.17
Liquidità 490,0 444,7 664,7 45,3 (174,7)
Altri crediti finanziari 28,2 23,2 8,3 5,0 19,9
Indebitamento finanziario corrente (101,0) (86,1) (138,3) (14,9) 37,4
Totale posizione finanziaria netta attiva corrente 417,3 381,9 534,7 35,4 (117,4)
Indebitamento finanziario non corrente (261,3) (227,8) (284,1) (33,5) 22,7
Totale posizione finanziaria netta 155,9 154,1 250,6 1,8 (94,7)
Di cui:
- Posizione attiva netta verso banche e altri finanziatori 157,0 161,4 271,1 (4,5) (114,2)
- Altre attività/(passività) nette non bancarie (valutazione
a fair value di strumenti finanziari derivati, debiti
finanziari per aggregazioni aziendali ed operazioni
connesse a fondi pensione)
(1,0) (7,3) (20,5) 6,3 19,5

La posizione finanziaria netta è stata positiva per Euro 155,9 milioni al 30 giugno 2018 (Euro 250,6 milioni al 31 dicembre 2017 ed Euro 154,1 milioni al 30 giugno 2017).

La voce include alcune componenti finanziarie specifiche, tra cui principalmente la valutazione a fair value dei derivati ed il debito residuo a fronte di aggregazioni aziendali, aventi un saldo netto negativo pari a Euro 1,0 milioni al 30 giugno 2018 (negativo per Euro 7,3 milioni al 30 giugno 2017 e per Euro 20,5 milioni al 31 dicembre 2017). Al netto di tali componenti, la posizione finanziaria netta "bancaria" è stata attiva per Euro 157,0 milioni al 30 giugno 2018, con un flusso negativo pari a Euro 114,2 milioni nel semestre (negativo per Euro 152,7 milioni nei primi sei mesi del 2017), che risente principalmente dei dividendi pagati e degli investimenti già descritti in precedenza. Depurato da tali discontinuità, il flusso del semestre sarebbe stato positivo per Euro 41,0 milioni (Euro 31,6 milioni nel primo semestre del 2017); nei dodici mesi il flusso normalizzato sarebbe stato pari a Euro 160,1 milioni (Euro 126,0 milioni nei dodici mesi precedenti).

Il rendiconto finanziario è così riepilogato:

Valori in milioni di Euro 30.06.2018
(6 mesi)
30.06.2017
(6 mesi)
31.12.2017
(12 mesi)
Flusso finanziario da gestione corrente 98,9 101,0 277,6
Flusso finanziario da movimenti di capitale circolante (26,1) (48,3) (67,5)
Flusso finanziario da attività di investimento (28,6) (74,7) (122,7)
Flusso netto operativo 44,2 (22,0) 87,4
Distribuzione dividendi (149,5) (119,6) (119,6)
Flusso finanziario da variazione riserve Fair value e di Cash flow hedge 6,1 (8,1) (14,5)
Flusso finanziario da altre variazioni di patrimonio netto 4,5 (12,5) (19,0)
Flussi finanziari assorbiti da movimenti di patrimonio netto (138,8) (140,1) (153,0)
Flusso finanziario di periodo (94,7) (162,2) (65,6)
Posizione finanziaria netta di inizio periodo 250,6 316,2 316,2
Posizione finanziaria netta finale 155,9 154,1 250,6

Il flusso finanziario operativo ha risentito di alcuni investimenti straordinari realizzati nel semestre (Euro 4,2 milioni), così come nel primo semestre del 2017 (Euro 45,3 milioni), già descritti in precedenza.

Al netto di tali investimenti, il flusso finanziario operativo ordinario del semestre è stato positivo per Euro 48,4 milioni (positivo per Euro 23,2 milioni nel primo semestre del 2017), a conferma della buona gestione del capitale circolante.

Risorse umane

Al 30 giugno 2018 i dipendenti del Gruppo De'Longhi erano 8.716 (dato relativo alle Continuing operations, che si confronta con un totale di 8.271 dipendenti al 30 giugno 2017) così ripartiti:

30.06.2018 30.06.2017
Operai 5.576 5.187
Impiegati 3.042 2.984
Dirigenti 98 100
Totale 8.716 8.271

L'incremento dell'organico rispetto al dato relativo all'anno precedente risente principalmente all'andamento della forza lavoro negli stabilimenti produttivi.

Indicatori alternativi di performance

Nel presente documento, in aggiunta agli indicatori economici e patrimoniali previsti dagli IFRS, vengono presentati ulteriori indicatori di performance al fine di consentire una migliore analisi dell'andamento della gestione di Gruppo. Tali indicatori non devono essere considerati alternativi a quelli previsti dagli IFRS.

In particolare le Non-GAAP Measures utilizzate sono le seguenti:

  • Margine Industriale Netto ed EBITDA: tali grandezze economiche sono utilizzate dal Gruppo come financial targets nelle presentazioni interne (business plan) e in quelle esterne (agli analisti e agli investitori), e rappresentano un'utile unità di misura per la valutazione delle performance operative del Gruppo nel suo complesso e delle singole divisioni in aggiunta al Risultato operativo.

Il Margine industriale netto è determinato sottraendo al totale dei ricavi il costo per consumi e quello relativo ai servizi e al lavoro di natura industriale.

L'EBITDA è una grandezza economica intermedia che deriva dal Risultato operativo dal quale sono esclusi gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali. Viene riportato anche nella versione al netto di eventuali componenti non ricorrenti, che sono esplicitate nello schema di conto economico, e al netto degli oneri relativi al piano di stock option.

  • Capitale circolante netto: tale grandezza è costituita dal valore delle rimanenze, dei crediti commerciali, crediti verso erario per imposte correnti e degli altri crediti, da cui viene sottratto il valore dei debiti commerciali, dei debiti tributari e della voce altri debiti.

  • Capitale investito netto: tale grandezza è costituita dal valore del Capitale circolante netto a cui sono sommate il valore delle immobilizzazioni immateriali e materiali, delle partecipazioni, degli altri crediti immobilizzati, delle attività per imposte anticipate, a cui sono sottratte le passività fiscali differite, i benefici a dipendenti e i fondi per rischi ed oneri.

  • Indebitamento netto/ (Posizione finanziaria netta attiva): tale grandezza è rappresentata dai debiti finanziari, al netto della cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti, nonché degli altri crediti finanziari. Nelle "Note illustrative" sono evidenziate le voci della situazione patrimoniale - finanziaria utilizzate per la determinazione.

I dati riportati nel presente documento, inclusi alcuni valori percentuali, sono stati arrotondati rispetto al valore in unità di Euro. Conseguentemente alcuni totali, nelle tabelle, potrebbero non coincidere con la somma algebrica dei rispettivi addendi.

Prospetto di raccordo del patrimonio netto e del risultato d'esercizio

Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e il risultato d'esercizio della Capogruppo De'Longhi S.p.A. e il patrimonio netto e il risultato d'esercizio consolidati è riepilogato di seguito:

Valori in migliaia di Euro Patrimonio netto
30.06.2018
Utile d'esercizio
I Semestre 2018
Patrimonio netto della Capogruppo 382.371 71.957
Quota del patrimonio netto e del risultato di esercizio delle società
controllate attribuibile al Gruppo, al netto del valore di carico delle
partecipazioni 585.338 (2.406)
Allocazione della differenza di consolidamento e relativi
ammortamenti e storno avviamenti civilistici
18.877 (1.204)
Eliminazione profitti infragruppo (47.449) (13.041)
Altre rettifiche (1.323) 307
Patrimonio Netto consolidato 937.814 55.613
Patrimonio netto di pertinenza di terzi - -
Patrimonio netto consolidato di competenza del Gruppo 937.814 55.613

Rapporti con parti correlate

Per quanto riguarda le operazioni effettuate con parti correlate si precisa che le stesse rientrano nel corso della normale attività delle società del Gruppo.

Le informazioni delle operazioni con parti correlate sono riepilogate nelle Note illustrative all'Allegato n. 3.

Altre informazioni

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, ai sensi dell'art. 3 della Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis del Reg. Consob n. 11971/99, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione di documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Per quanto riguarda i principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto, la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari e quanto non espressamente descritto nella presente Relazione, si rinvia a quanto riportato nella Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2017.

Eventi successivi

Non si rilevano eventi di rilievo successivi alla chiusura del semestre.

Evoluzione prevedibile della gestione

Alla luce dei risultati del semestre, che evidenziano un trend di crescita organica sostenuto, il management della società ritiene di poter conseguire, per il corrente anno, una crescita organica dei ricavi ed un valore dell'EBITDA ante oneri non ricorrenti in linea con le aspettative.

Treviso, 31 luglio 2018

Per il Consiglio di Amministrazione Il Vice Presidente e Amministratore Delegato Fabio de' Longhi

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Valori in migliaia di Euro) Note I semestre 2018 di cui non
ricorrenti
I semestre 2017 di cui non
ricorrenti
CONTINUING OPERATIONS
Ricavi da contratti con i clienti 1 844.719 804.411
Altri proventi 1 9.992 12.322
Totale ricavi netti consolidati 854.711 816.733
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 2 (493.341) (445.870)
Variazione rimanenze prodotti finiti e in corso di lavorazione 3 116.610 92.569
Variazione rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 3 11.031 11.704
Consumi (365.700) (341.597)
Costo del lavoro 4-8 (135.020) (2.184) (123.833)
Costi per servizi e oneri diversi di gestione 5 (241.447) (245.000)
Accantonamenti 6 (7.548) (1.624)
Ammortamenti 7 (27.101) (26.801)
RISULTATO OPERATIVO 77.895 (2.184) 77.878
Proventi (oneri) finanziari netti 9 (9.066) (11.136)
Proventi (oneri) finanziari netti non ricorrenti 1
0
- 9.858
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 68.829 76.600
Imposte 1
1
(12.904) (19.134)
RISULTATO NETTO delle Continuing Operations 55.925 57.466
DISCONTINUED OPERATIONS
Risultato netto delle Discontinued Operations (312) (1.306)
RISULTATO NETTO CONSOLIDATO 55.613 56.160
Risultato netto di pertinenza di terzi 2
8
- -
RISULTATO NETTO DI PERTINENZA DEI SOCI DELLA CONTROLLANTE 55.613 56.160
UTILE PER AZIONE (in Euro) 2
7
- di base € 0,37 € 0,38
- diluito € 0,37 € 0,37

Ai sensi dell'IFRS 5 - Attività destinate alla vendita e Discontinued Operations, in considerazione dell'accordo di partnership industriale, in corso di perfezionamento, che ha previsto la cessione della quota di controllo della società NPE S.r.l., in entrambi i periodi sono stati presentati separatamente i valori relativi alle attività destinate alla vendita. Nella presente relazione con il termine Continuing Operations si indicano i valori del Gruppo De'Longhi determinati su un perimetro di consolidamento che non include NPE S.r.l..

L'Allegato n.3 riporta l'effetto dei rapporti economici con parti correlate ai sensi della delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO

(Valori in migliaia di Euro) I semestre 2018 I semestre 2017
Risultato netto consolidato 55.613 56.160
Altre componenti dell'utile complessivo delle Continuing Operations:
Variazione del fair value dei derivati di copertura cash flow hedge e del fair value
-
dei titoli destinati alla vendita
6.135 (8.053)
Effetto fiscale sulla variazione del fair value dei derivati di copertura cash flow
-
hedge e sulla variazione del fair value dei titoli destinati alla vendita
(1.446) 1.344
Differenze risultanti dalla conversione in Euro dei bilanci delle società estere
-
3.059 (24.323)
Totale altre componenti dell'utile complessivo che saranno successivamente
riclassificate nell'utile (perdita) dell'esercizio
7.748 (31.032)
Totale altre componenti dell'utile complessivo che non saranno successivamente
riclassificate nell'utile (perdita) dell'esercizio
- -
Totale componenti dell'utile complessivo delle Continuing Operations 7.748 (31.032)
Altre componenti dell'utile complessivo delle Discontinued Operations:
-
Variazione del fair value dei derivati di copertura cash flow hedge
394 -
Effetto fiscale sulla variazione del fair value dei derivati di copertura cash flow
-
hedge
(95) -
Totale altre componenti dell'utile complessivo che saranno successivamente
riclassificate nell'utile (perdita) dell'esercizio
299 -
Totale altre componenti dell'utile complessivo che non saranno successivamente
riclassificate nell'utile (perdita) dell'esercizio
- -
Totale componenti dell'utile complessivo delle Discontinued Operations 299 -
Totale altre componenti dell'utile complessivo 8.047 (31.032)
Totale Utile complessivo al netto delle imposte 63.660 25.128
Totale Utile complessivo attribuibile a:
Soci della controllante
Interessi di pertinenza di terzi
63.660
-
25.128
-

Ai sensi dell'IFRS 5 - Attività destinate alla vendita e Discontinued Operations, in considerazione dell'accordo di partnership industriale, in corso di perfezionamento, che ha previsto la cessione della quota di controllo della società NPE S.r.l., in entrambi i periodi sono stati presentati separatamente i valori relativi alle attività destinate alla vendita. Nella presente relazione con il termine Continuing Operations si indicano i valori del Gruppo De'Longhi determinati su un perimetro di consolidamento che non include NPE S.r.l..

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

ATTIVO
(Valori in migliaia di Euro)
Note 30.06.2018 31.12.2017
ATTIVITA' NON CORRENTI
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 321.359 320.910
- Avviamento
- Altre immobilizzazioni immateriali
1
2
1
3
92.400
228.959
92.400
228.510
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 233.303 231.850
- Terreni, immobili, impianti e macchinari
- Altre immobilizzazioni materiali
1
4
1
5
142.878
90.425
129.476
102.374
PARTECIPAZIONI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE 26.908 26.119
- Partecipazioni
- Crediti
- Altre attività finanziarie non correnti
1
6
1
7
1
8
23.740
3.168
-
22.957
3.083
7
9
ATTIVITA' PER IMPOSTE ANTICIPATE 1
9
36.569 32.322
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 618.139 611.201
ATTIVITA' CORRENTI
RIMANENZE
CREDITI COMMERCIALI
CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE CORRENTI
ALTRI CREDITI
CREDITI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI
DISPONIBILITA' LIQUIDE
2
0
2
1
2
2
2
3
2
4
2
5
458.632
247.527
14.956
35.635
28.207
490.001
329.710
401.545
13.551
28.023
8.277
664.724
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 1.274.958 1.445.830
ATTIVITA' RELATIVE ALLE DISCONTINUED OPERATIONS
Elisione saldi patrimoniali delle DISCONTINUED OPERATIONS
Attività non correnti possedute per la vendita
2
6
40.859
(15.876)
1.221
37.186
(7.958)
1.287
TOTALE ATTIVO 1.919.301 2.087.546

Ai sensi dell'IFRS 5 - Attività destinate alla vendita e Discontinued Operations, in considerazione dell'accordo di partnership industriale, in corso di perfezionamento, che ha previsto la cessione della quota di controllo della società NPE S.r.l., in entrambi i periodi sono stati presentati separatamente i valori relativi alle attività destinate alla vendita. Nella presente relazione con il termine Continuing Operations si indicano i valori del Gruppo De'Longhi determinati su un perimetro di consolidamento che non include NPE S.r.l..

L'Allegato n.3 riporta l'effetto dei rapporti patrimoniali con parti correlate ai sensi della delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Note
(Valori in migliaia di Euro)
30.06.2018 31.12.2017
PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 937.814 1.021.729
- Capitale Sociale
2
7
224.250 224.250
- Riserve
2
8
657.951 619.216
- Risultato netto di competenza del Gruppo 55.613 178.263
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA TERZI
2
8
- -
TOTALE PATRIMONIO NETTO 937.814 1.021.729
PASSIVITA' NON CORRENTI
DEBITI FINANZIARI
261.323 284.135
- Debiti verso banche (quota a medio-lungo termine)
2
9
- Debiti verso altri finanziatori (quota a medio-lungo termine)
3
0
106.852
154.471
128.792
155.343
PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE
1
9
30.841 27.288
FONDI PER RISCHI E ONERI NON CORRENTI 71.676 70.167
- Benefici ai dipendenti
3
1
32.670 29.936
- Altri fondi
3
2
39.006 40.231
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 363.840 381.590
PASSIVITA' CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI 380.253 366.061
DEBITI FINANZIARI 100.957 138.345
- Debiti verso banche (quota a breve termine)
2
9
65.704 67.477
- Debiti verso altri finanziatori (quota a breve termine)
3
0
35.253 70.868
DEBITI TRIBUTARI
3
3
26.887 37.133
ALTRI DEBITI
3
4
84.677 111.882
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 592.774 653.421
PASSIVITA' RELATIVE ALLE DISCONTINUED OPERATIONS
Elisione saldi patrimoniali delle DISCONTINUED OPERATIONS
40.749
(15.876)
38.764
(7.958)
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 1.919.301 2.087.546

Ai sensi dell'IFRS 5 - Attività destinate alla vendita e Discontinued Operations, in considerazione dell'accordo di partnership industriale, in corso di perfezionamento, che ha previsto la cessione della quota di controllo della società NPE S.r.l., in entrambi i periodi sono stati presentati separatamente i valori relativi alle attività destinate alla vendita. Nella presente relazione con il termine Continuing Operations si indicano i valori del Gruppo De'Longhi determinati su un perimetro di consolidamento che non include NPE S.r.l..

L'Allegato n.3 riporta l'effetto dei rapporti patrimoniali con parti correlate ai sensi della delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006.

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

Note I semestre 2018 I semestre 2017
Risultato netto di competenza del Gruppo 55.925 57.466
Imposte sul reddito del periodo 12.904 19.134
Ammortamenti 27.101 26.801
Variazione netta fondi e altre componenti non monetarie 2.928 (2.359)
Flussi finanziari generati (assorbiti) dalla gestione corrente delle Discontinued Operations 664 (1.402)
Flussi finanziari generati dalla gestione corrente (A) 99.522 99.640
Variazioni delle attività e passività:
Crediti commerciali 152.136 120.440
Rimanenze finali (127.652) (104.270)
Debiti commerciali 11.404 (25.367)
Altre variazioni delle voci del capitale circolante netto (44.381) (22.530)
Pagamento imposte sul reddito (17.575) (16.620)
Flussi finanziari assorbiti da movimenti di CCN Discontinued Operations (1.346) (12.415)
Flussi finanziari assorbiti da movimenti di capitale circolante (B) (27.414) (60.762)
Flussi finanziari generati dalla gestione corrente e da movimenti di CCN (A+B) 72.108 38.878
Attività di investimento:
Investimenti in immobilizzazioni immateriali (6.309) (6.248)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni immateriali 134 1
5
Investimenti in immobilizzazioni materiali (22.726) (44.098)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni materiali 450 (47)
Investimenti netti in attività finanziarie e quote di minoranza (168) (20.291)
Flussi finanziari assorbiti da attività di investimento delle Discontinued Operations (2.227) (684)
Flussi finanziari assorbiti da attività di investimento (C) (30.846) (71.353)
Distribuzione dividendi (149.500) (119.600)
Variazioni nella riserva di conversione sulle disponibilità liquide 6.245 (14.344)
Accensione finanziamenti - 245.000
Pagamento interessi su finanziamenti (1.396) (2.375)
Rimborso finanziamenti e altre variazioni nette delle fonti di finanziamento (74.243) (103.949)
Flussi di cassa dalla variazione di patrimonio netto e attività di finanziamento delle Discontinued
Operations 5.942 12.806
Flussi di cassa generati (assorbiti) dalla variazione di voci di patrimonio netto e attività di finanziamento (D) (212.952) 17.538
Incremento delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D) (171.690) (14.937)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo
2
5
667.998 461.430
Incremento delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D) (171.690) (14.937)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo
2
5
496.308 446.493
Di cui:
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti inclusi tra le Discontinued Operations alla fine del periodo 6.307 1.756
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti delle Continuing Operations alla fine del periodo 490.001 444.737

Ai sensi dell'IFRS 5 - Attività destinate alla vendita e Discontinued Operations, in considerazione dell'accordo di partnership industriale, in corso di perfezionamento, che ha previsto la cessione della quota di controllo della società NPE S.r.l., in entrambi i periodi sono stati presentati separatamente i valori relativi alle attività destinate alla vendita.

L'Allegato n.2 riporta il rendiconto finanziario consolidato in termini di posizione finanziaria netta, con riferimento alle Continuing Operations.

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(Valori in migliaia di Euro) CAPITALE
SOCIALE
RISERVA DA
SOVRAPREZZO
DELLE AZIONI
RISERVA
LEGALE
RISERVA
STRAORDINARIA
RISERVE FAIR
VALUE e CASH
FLOW HEDGE
RISERVA
STOCK OPTION
DIFFERENZE DI
CONVERSIONE
RISERVE DI
RISULTATO
RISULTATO
NETTO DI
COMPETENZA
DEL GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
PERTINENZA
DI TERZI
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
Saldi al 31 dicembre 2016 224.250 162 18.941 19.942 8.642 366 48.798 522.115 167.411 1.010.627 3.420 1.014.047
Ripartizione del risultato d'esercizio 2016 come da
assemblea del 11 aprile 2017
- distribuzione dividendi
- destinazione a riserve
6.288 (121) (119.479)
161.123
(167.411) (119.600) - (119.600)
-
Costo figurativo (Fair value )
stock option
1.795 1.795 1.795
Altre operazioni con gli azionisti (1.838) (1.838) (3.420) (5.258)
Totale movimenti da operazioni con gli azionisti -
-
6.288 (121) - 1.795 - 39.806 (167.411) (119.643) (3.420) (123.063)
Utile netto del periodo
Altre componenti dell'utile complessivo
(6.709) (24.323) 56.160 56.160
(31.032)
56.160
(31.032)
Utile complessivo -
-
-
-
(6.709) -
(24.323)
- 56.160 25.128 - 25.128
Saldi al 30 giugno 2017 224.250 162 25.229 19.821 1.933 2.161 24.475 561.921 56.160 916.112 - 916.112
Saldi al 31 dicembre 2017 224.250 162 25.229 19.821 (2.969) 4.083 10.632 562.258 178.263 1.021.729 - 1.021.729
Ripartizione del risultato d'esercizio 2017 come da
assemblea del 19 aprile 2018
- distribuzione dividendi
- destinazione a riserve
8.731 16.380 (149.500)
153.152
(178.263) (149.500) - (149.500)
-
Costo figurativo (Fair Value )
stock option
1.925 1.925 1.925
Altre operazioni con gli azionisti - -
Totale movimenti da operazioni con gli azionisti -
-
8.731 16.380 - 1.925 - 3.652 (178.263) (147.575) - (147.575)
Utile netto del periodo
Altre componenti dell'utile complessivo
4.988 3.059 - 55.613 55.613
8.047
55.613
8.047
Utile complessivo -
-
-
-
4.988 -
3.059
- 55.613 63.660 - 63.660

Saldi al 30 giugno 2018 224.250 162 33.960 36.201 2.019 6.008 13.691 565.910 55.613 937.814 - 937.814

NOTE ILLUSTRATIVE

ATTIVITÀ DEL GRUPPO

Il Gruppo De'Longhi fa capo alla controllante De'Longhi S.p.A., società con sede legale a Treviso le cui azioni sono quotate nel Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana.

Il Gruppo opera nella produzione e commercializzazione di piccoli elettrodomestici per il caffè, per la preparazione dei cibi e la loro cottura, la pulizia della casa e lo stiro, il condizionamento ed il riscaldamento portatile; le società incluse nell'area di consolidamento sono riportate nell'Allegato n.1 alle Note illustrative.

PRINCIPI CONTABILI DI RIFERIMENTO

La relazione finanziaria semestrale include il bilancio consolidato abbreviato che è stato redatto sulla base di quanto previsto dai principi contabili IFRS (International Financial Reporting Standards) e, in particolare, delle indicazioni dello IAS 34 – Bilanci intermedi che prevede per le rendicontazioni infrannuali una forma sintetica e minori informazioni rispetto a quanto richiesto per la predisposizione di un bilancio consolidato annuale.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018 è costituito dal conto economico, dal conto economico complessivo, dalla situazione patrimoniale-finanziaria, dal rendiconto finanziario, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto, prospetti redatti in forma estesa e confrontabili con i bilanci consolidati annuali. Le note illustrative sono invece riportate in forma sintetica e pertanto limitate alle informazioni necessarie ai fini della comprensione della situazione economico-patrimoniale e finanziaria del primo semestre del 2018.

Il presente bilancio è presentato in Euro e tutti i valori sono arrotondati alle migliaia di Euro (M/Euro), se non altrimenti indicato.

Nella redazione dei dati consolidati sono stati applicati gli stessi principi di consolidamento e gli stessi criteri di valutazione illustrati in sede di redazione del bilancio annuale, a cui si rinvia.

I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2017 fatta eccezione per l'IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti con i clienti e l'IFRS 9 Strumenti finanziari, applicabili a partire dal 1° gennaio 2018. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emessi ma non ancora in vigore.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione in data 31 luglio 2018 che ne ha altresì autorizzato la pubblicazione.

Principi contabili internazionali adottati per la prima volta dal Gruppo

Con Regolamento 2016/2067 del 22 novembre 2016 la Commissione Europea ha adottato l' IFRS 9 Strumenti finanziari in sostituzione dello IAS 39 Strumenti Finanziari: Rilevazione e valutazione. L'IFRS 9 riunisce tutti gli aspetti relativi al tema della contabilizzazione degli strumenti finanziari: classificazione e valutazione, perdita di valore e hedge accounting. Il principio è efficace per gli esercizi che iniziano al 1° gennaio 2018. Con l'eccezione dell'hedge accounting (che si applica, salvo alcune eccezioni, in modo prospettico), è richiesta l'applicazione retrospettica del principio, ma non è obbligatorio fornire l'informativa comparativa. Il Gruppo ha adottato il nuovo principio dalla data di entrata in vigore.

Il Gruppo non ha avuto impatti sul proprio bilancio conseguentemente all'applicazione dei requisiti di classificazione e valutazione previsti dall'IFRS 9. I finanziamenti, così come i crediti commerciali, sono detenuti al fine dell'incasso alle scadenze contrattuali e ci si attende che generino flussi di cassa rappresentati unicamente dagli incassi delle quote capitale ed interessi. Il Gruppo pertanto continuerà a valutarli, in accordo con l'IFRS 9, al costo ammortizzato.

Secondo l'IFRS 9 la svalutazione delle attività finanziarie rappresentate in bilancio al costo ammortizzato deve essere calcolata secondo una logica di perdita attesa (Expected Loss), in sostituzione del framework IAS 39 basato tipicamente sulla valutazione delle perdite osservate (Incurred Loss). Il Gruppo, in virtù dell'approccio prudente nella stima delle perdite su crediti fatta in vigenza del precedente principio, nonché della limitata esposizione al rischio di credito legata anche all'ampio ricorso all'assicurazione dei crediti commerciali, non ha avuto necessità di adeguare le valutazioni fatte con riferimento alla recuperabilità di crediti commerciali ed alle altre attività finanziarie.

L'IFRS 9 introduce una revisione dei requisiti e delle regole per l'applicazione dell'hedge accounting, semplificando in parte le regole dello IAS 39 ed ampliando di fatto le casistiche in cui è possibile ricorrere all'applicazione del trattamento contabile di copertura. Il Gruppo non ha avuto in ogni caso impatti significativi dall'applicazione del principio.

In data 22 settembre 2016 con Regolamento 2016/1905 la Commissione Europea ha recepito l'IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti con i clienti che introduce un nuovo modello in cinque fasi che si applica ai contratti con i clienti. L'IFRS 15 prevede la rilevazione dei ricavi per un importo che riflette il corrispettivo a cui l'entità ritiene di avere diritto in cambio del trasferimento di merci o servizi al cliente. Il nuovo principio, che ha sostituito tutti gli attuali requisiti presenti negli IFRS in tema di riconoscimento dei ricavi, è stato adottato dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2018 con applicazione retrospettiva.

I ricavi derivanti dalla vendita vengono riconosciuti dal Gruppo al momento del trasferimento del bene al cliente, ossia nel momento in cui il cliente acquisisce il controllo del bene. In tema di riconoscimento dei ricavi, l'applicazione dell'IFRS 15 non si discosta significativamente da quanto avveniva in applicazione del precedente principio. I ricavi sono contabilizzati al netto di sconti, abbuoni e resi. Gli stanziamenti per resi futuri riferibili a vendite già effettuate sono contabilizzati, in continuità con quanto avveniva in applicazione del precedente principio, non rilevando i ricavi provenienti dai prodotti per i quali è prevista la resa e riconoscendo contestualmente una passività per rimborsi futuri e un'attività, iscritta tra le rimanenze al netto di eventuali perdite di valore, che rappresenta il diritto a recuperare i prodotti dal cliente. L'applicazione dello IFRS 15 non ha comportato impatti sulle modalità di contabilizzazione dei ricavi del Gruppo.

Principi contabili internazionali e/o interpretazioni omologati dagli organi competenti dell'Unione Europea ma non ancora applicabili

In data 31 ottobre 2017 è stato pubblicato il Regolamento 2017/1986 che adotta l'IFRS 16 Leasing inteso a migliorare la rendicontazione contabile dei contratti di leasing. L'ambito di applicazione del nuovo principio è sostanzialmente invariato rispetto a quello dello IAS 17 che intende sostituire. Rientrano nella definizione di leasing i contratti che conferiscono il diritto di controllare l'utilizzo di un'attività specifica, per un periodo di tempo definito, in cambio di un corrispettivo. Il nuovo principio elimina per il locatario la distinzione tra leasing operativo e leasing finanziario contemplata, invece, dallo IAS 17 e riconduce tutte le diverse casistiche nell'ambito di un'unica fattispecie. Alla data di decorrenza, il locatario deve rilevare l'attività consistente nel diritto di utilizzo e la passività del leasing. L'attività consistente nel diritto di utilizzo deve essere valutata al costo, mentre la passività deve essere pari al valore attuale dei pagamenti dovuti e non ancora versati a tale data attualizzati al tasso di interesse implicito del contratto.

I contratti di leasing di durata inferiore ai dodici mesi che non prevedono opzioni di riscatto e i contratti relativi a beni di valore non significativo possono essere spesati lungo la durata del contratto, o sulla base di altro criterio sistematico.

Il nuovo principio sarà applicabile a partire dal primo esercizio finanziario avente inizio il 1° gennaio 2019 o successivamente. Il Gruppo, pur non adottando anticipatamente il nuovo principio, ha avviato un'analisi con l'obiettivo di studiare gli impatti derivanti dall'applicazione. Alla data della presente Relazione gli effetti non sono ancora stati quantificati.

Principi contabili internazionali e/o interpretazioni non ancora omologati dagli organi competenti dell'Unione Europea

Ponendo fine ad una lunga fase di consultazione, il 18 maggio 2017, lo IASB ha emesso il nuovo principio contabile internazionale IFRS 17 Insurance contracts che sostituirà l'esistente IFRS 4. Il nuovo principio stabilisce le regole per il riconoscimento, la misurazione, la rappresentazione e l'informativa relativamente ai contratti assicurativi; si applicherà a tutti i contratti assicurativi attraverso un modello contabile di riferimento basato sull'attualizzazione dei flussi di cassa attesi, l'esplicitazione di un risk adjustment e di un Contractual Service Margin (CSM). Una volta omologato dalla Commissione Europea, il nuovo principio sarà applicabile a partire dal primo esercizio finanziario avente inizio il 1° gennaio 2021 o successivamente.

In giugno 2017, lo IASB ha pubblicato l'interpretazione IFRIC 23 Uncertainty over Income Tax Treatments, che fornisce indicazioni su come riflettere nella contabilizzazione delle imposte sui redditi le incertezze sul trattamento fiscale di un determinato fenomeno. L'IFRIC 23 entrerà in vigore il 1° gennaio 2019.

Nel corso del mese di settembre 2017 lo IASB ha pubblicato il Practice Statement 2 Making Materiality Judgements, una guidance non vincolante volta a valutare la materialità dell'informazione nella predisposizione dei bilanci sulla base dei principi contabili internazionali IAS/IFRS; lo statement parte dalla definizione secondo cui un'informazione è materiale se l'omissione o un'errata comunicazione potrebbe influenzare le decisioni degli utilizzatori del bilancio e offre una guida pratica per un processo sistematico, in quattro fasi, per l'identificazione delle informazioni materiali.

Uso di stime

Il presente bilancio intermedio, redatto in conformità agli IFRS, contiene stime ed ipotesi effettuate dal Gruppo relative ad attività e passività, costi, ricavi, altri utili/perdite complessivi e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Tali stime si fondano su esperienze passate ed ipotesi considerate ragionevoli e realistiche, sulla base delle informazioni disponibili al momento della stima.

Le assunzioni derivanti da tali stime sono riviste periodicamente e i relativi effetti sono riflessi a conto economico nel periodo in cui si manifestano: i risultati effettivi potrebbero pertanto differire da tali stime.

Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia al paragrafo "Uso di stime" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2017.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi più complessi, quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che evidenzino perdite di valore.

Analogamente, le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei Fondi per benefici ai dipendenti vengono normalmente elaborate in occasione della predisposizione del bilancio annuale, salvo i casi di modifica o di liquidazione di un piano.

Conversione dei saldi in valuta

I tassi di cambio applicati per la conversione delle valute non facenti parte dell'area Euro sono i seguenti:

30.06.2018 30.06.2017 Variazione %
Valuta Cambio
finale (*)
Cambio
medio (*)
Cambio
finale (*)
Cambio
medio (*)
Cambio
finale
Cambio
medio
Dollaro Statunitense USD 1,16580 1,21083 1,14120 1,08252 2,2% 11,9%
Sterlina Inglese GBP 0,88605 0,87973 0,87933 0,86006 0,8% 2,3%
Dollaro Hong Kong HKD 9,14680 9,49015 8,90680 8,41587 2,7% 12,8%
Renminbi (Yuan) Cinese CNY 7,71700 7,70997 7,73850 7,44174 (0,3%) 3,6%
Dollaro Australiano AUD 1,57870 1,56932 1,48510 1,43559 6,3% 9,3%
Dollaro Canadese CAD 1,54420 1,54637 1,47850 1,44449 4,4% 7,1%
Yen Giapponese JPY 129,04000 131,61065 127,75000 121,65859 1,0% 8,2%
Ringgit Malese MYR 4,70800 4,76773 4,89860 4,74994 (3,9%) 0,4%
Dollaro Neozelandese NZD 1,72470 1,69088 1,55540 1,52917 10,9% 10,6%
Zloty Polacco PLN 4,37320 4,22003 4,22590 4,26846 3,5% (1,1%)
Rand Sud Africa ZAR 16,04840 14,88948 14,92000 14,30999 7,6% 4,0%
Dollaro Singapore SGD 1,58960 1,60583 1,57100 1,52003 1,2% 5,6%
Rublo russo RUB 73,15820 71,98022 67,54490 62,73488 8,3% 14,7%
Lira Turca TRY 5,33850 4,95512 4,01340 3,93792 33,0% 25,8%
Corona Ceca CZK 26,02000 25,49727 26,19700 26,78705 (0,7%) (4,8%)
Franco svizzero CHF 1,15690 1,16970 1,09300 1,07640 5,8% 8,7%
Real BRL 4,48760 4,14135 3,76000 3,43929 19,4% 20,4%
Kuna HRK 7,38600 7,41808 7,41030 7,44883 (0,3%) (0,4%)
Hryvnia UAH 30,68680 32,37402 29,74370 28,96553 3,2% 11,8%
Leu rumeno RON 4,66310 4,65447 4,55230 4,53637 2,4% 2,6%
South Corean won KRW 1.296,72000 1.302,94000 1.304,56000 1.235,58462 (0,6%) 5,5%
Chilean Peso CLP 757,26000 740,17167 758,21400 714,13062 (0,1%) 3,6%
Corona Svedese SEK 10,45300 10,15193 9,63980 9,59544 8,4% 5,8%
Mexican Peso MXN 22,88170 23,08025 20,58390 21,02797 11,2% 9,8%

(*) Fonte: Banca d'Italia

DISCONTINUED OPERATIONS

In data 22 febbraio 2018 De'Longhi ha sottoscritto un accordo di partnership industriale con il Gruppo H&T, primario Gruppo cinese quotato alla Borsa di Shenzen, che ha previsto la cessione del 55% delle quote del capitale di NPE S.r.l., a fronte del quale i soci saranno tenuti a versare un contestuale apporto patrimoniale per un importo complessivo pari a Euro 7,7 milioni, a supporto dei piani di sviluppo della società. La successiva vendita di un ulteriore 25% è prevista nel primo semestre del 2020 per un corrispettivo correlato al livello di conseguimento di alcuni indicatori economici. Tale accordo sarà perfezionato non appena concluse le verifiche in corso sugli adempimenti in materia antri trust.

In considerazione del programma di dismissione della quota di controllo della società NPE S.r.l., ai sensi dell'IFRS 5 – Attività destinate alla vendita e Discontinued Operations, le attività di NPE S.r.l. sono state incluse a partire dal bilancio al 31 dicembre 2017, a cui si rimanda per ulteriori informazioni, tra le Discontinued Operations.

Nella presente sezione viene fornito il dettaglio analitico del contenuto delle voci relative alle Discontinued Operations così come presentate nel Conto economico e nella Situazione patrimoniale-finanziaria consolidati. Da un punto di vista metodologico si precisa che, con riferimento alla rappresentazione delle Discontinued

Operations prevista dall'IFRS 5 – Attività destinate alla vendita e Discontinued Operations, le stesse sono incluse nell'area di consolidamento del Gruppo De'Longhi al 30 giugno 2018 e pertanto i saldi complessivi relativi all'intero Gruppo sono determinati operando le dovute elisioni delle transazioni economiche e finanziarie avvenute tra le Continuing e le Discontinued Operations.

Più in dettaglio si è operato nel seguente modo:

  • le singole voci di conto economico relative alle Continuing Operations e le singole voci di dettaglio del Risultato netto delle Discontinued Operations riportate nel presente bilancio sono presentate senza tenere conto dell'elisione delle transazioni infragruppo avvenute tra le due Operations;
  • a livello patrimoniale-finanziario, le singole voci relative alle Continuing Operations e le singole voci di dettaglio delle Attività/Passività relative a Discontinued Operations riportate nel presente bilancio sono presentate senza tenere conto dell'elisione delle transazioni infragruppo avvenute tra le due Operations;
  • nella situazione patrimoniale finanziaria consolidata pertanto il valore complessivo dell'elisione delle transazioni patrimoniali sono rappresentate in una voce separata denominata "Elisione dei saldi patrimoniali verso Discontinued Operations";
  • con riferimento al rendiconto finanziario, tutti i flussi di cassa relativi alle Discontinued Operations sono stati rappresentati in apposite voci relative alle operazioni della gestione corrente e dei movimenti di capitale circolante netto, alle attività di investimento e alle attività di finanziamento del Rendiconto finanziario.

RISULTATO NETTO DELLE DISCONTINUED OPERATIONS

Il dettaglio dei valori economici riportati tra le Discontinued Operations è di seguito presentato:

(Valori in migliaia di Euro) I semestre 2018 I semestre 2017
Ricavi da contratti con i clienti 26.951 23.387
Altri proventi 380 756
Totale ricavi netti 27.331 24.143
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (19.607) (18.891)
Variazione rimanenze prodotti finiti e in corso di lavorazione 594 534
Variazione rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 958 1.726
Consumi (18.055) (16.631)
Costo del lavoro (5.770) (5.563)
Costi per servizi e oneri diversi di gestione (2.678) (3.019)
Accantonamenti (280) (68)
Ammortamenti (954) (467)
RISULTATO OPERATIVO (406) (1.605)
Proventi (oneri) finanziari netti 2
8
(102)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (378) (1.707)
Imposte 6
6
401
RISULTATO NETTO DELLE DISCONTINUED OPERATIONS (312) (1.306)

ATTIVITA' E PASSIVITA' RELATIVE ALLE DISCONTINUED OPERATIONS

Le attività e le passività al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017 incluse tra le Discontinued Operations sono così dettagliate:

ATTIVO
(Valori in migliaia di Euro)
30.06.2018 31.12.2017
ATTIVITA' NON CORRENTI
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 426 204
- Avviamento
- Altre immobilizzazioni immateriali
-
426
-
204
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 8.497 7.447
- Terreni, immobili, impianti e macchinari
- Altre immobilizzazioni materiali
7.239
1.258
6.065
1.382
PARTECIPAZIONI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE 2 2
- Partecipazioni
- Crediti
- Altre attività finanziarie non correnti
-
2
-
-
2
-
ATTIVITA' PER IMPOSTE ANTICIPATE 286 257
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 9.211 7.910
ATTIVITA' CORRENTI
RIMANENZE 12.044 10.492
CREDITI COMMERCIALI 10.514 12.363
CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE CORRENTI
ALTRI CREDITI
259
2.363
259
2.888
CREDITI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI 376 -
DISPONIBILITA' LIQUIDE 6.092 3.274
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 31.648 29.276
TOTALE ATTIVO 40.859 37.186
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
(Valori in migliaia di Euro)
30.06.2018 31.12.2017
PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO NETTO 110 (1.578)
- Capitale Sociale
- Riserve
1
0
412
1
0
(122)
- Risultato netto di competenza del Gruppo (312) (1.466)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 110 (1.578)
PASSIVITA' NON CORRENTI
DEBITI FINANZIARI 7.000 8.000
- Debiti verso banche (quota a medio-lungo termine) 7.000 8.000
- Debiti verso altri finanziatori (quota a medio-lungo termine) - -
PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE - -
FONDI PER RISCHI E ONERI NON CORRENTI
- Benefici ai dipendenti
2.660
2.360
2.552
2.552
- Altri fondi 300 -
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 9.660 10.552
PASSIVITA' CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI 10.762 12.940
DEBITI FINANZIARI 17.360 12.353
- Debiti verso banche (quota a breve termine)
- Debiti verso altri finanziatori (quota a breve termine)
7.000
10.360
12.003
350
DEBITI TRIBUTARI 4
9
1
5
ALTRI DEBITI 2.918 2.904
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 31.089 28.212
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 40.859 37.186

VARIAZIONE AREA DI CONSOLIDAMENTO

Non si rilevano variazioni dell'area di consolidamento intervenute nel semestre.

STAGIONALITA' DELLE OPERAZIONI

Si rileva che storicamente l'attività del Gruppo è caratterizzata da stagionalità (i ricavi e la redditività del primo semestre sono proporzionalmente inferiori rispetto a quelli dell'intero esercizio).

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO – CONTINUING OPERATIONS

1. RICAVI

I ricavi, comprensivi dei ricavi da contratti con i clienti e gli altri proventi, sono ripartiti in base per mercato come segue:

I semestre
2018
% sui ricavi I semestre
2017
% sui ricavi Variazione Variazione %
Nord Est Europa 204.222 23,9% 187.634 23,0% 16.588 8,8%
Sud Ovest Europa 352.534 41,2% 337.947 41,4% 14.587 4,3%
EUROPA 556.756 65,1% 525.581 64,4% 31.175 5,9%
Stati Uniti e Canada 100.531 11,8% 91.688 11,2% 8.843 9,6%
Australia e Nuova Zelanda 47.018 5,5% 52.451 6,4% (5.433) (10,4%)
Giappone 24.743 2,9% 21.905 2,7% 2.838 13,0%
Altri paesi area APA 66.179 7,7% 62.294 7,6% 3.885 6,2%
APA (Asia/Pacific/Americhe) 238.471 27,9% 228.338 28,0% 10.133 4,4%
MEIA (Middle East/India/Africa) 59.484 7,0% 62.814 7,7% (3.330) (5,3%)
Totale 854.711 100,0% 816.733 100,0% 37.978 4,7%

Si rinvia alla nota 39. Informativa per settore operativo per un dettaglio dei ricavi ripartiti sulla base della definizione dei settori operativi.

Il dettaglio della voce "Altri proventi" è il seguente:

I semestre
2018
I semestre
2017
Variazione
Rimborsi trasporti 1.916 2.434 (518)
Rimborsi danni 1.056 197 859
Diritti commerciali 812 1.425 (613)
Sopravvenienze attive 83 44 39
Altri ricavi diversi 6.125 8.222 (2.097)
Totale 9.992 12.322 (2.330)

2. COSTI PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI

Il dettaglio è il seguente:

I semestre I semestre Variazione
2018 2017
Acquisti componentistica 236.057 189.601 46.456
Acquisti prodotti finiti 210.183 216.244 (6.061)
Acquisti materie prime 39.291 32.232 7.059
Altri acquisti diversi 7.810 7.793 17
Totale 493.341 445.870 47.471

3. VARIAZIONE DELLE RIMANENZE

La differenza tra la variazione complessiva delle rimanenze riportata nel conto economico e la variazione dei saldi patrimoniali è dovuta principalmente all'effetto delle differenze di conversione dei bilanci delle società controllate estere.

4. COSTO DEL LAVORO

La voce include il costo del lavoro di natura industriale per M/Euro 42.839 (M/Euro 33.571 al 30 giugno 2017). I dati relativi agli accantonamenti per benefici a dipendenti stanziati da alcune società del Gruppo italiane ed estere sono riepilogati nella nota 31. Benefici ai dipendenti.

La voce include M/Euro 1.925 relativi al costo figurativo (fair value) di competenza del periodo a fronte del piano di stock option; si rinvia alla nota 28.Riserve per ulteriori dettagli.

Nel primo semestre del 2018 sono stati rilevati proventi/oneri non ricorrenti per M/Euro 2.184 relativi alla riorganizzazione commerciale in corso.

La ripartizione per categoria dell'organico del Gruppo al 30 giugno 2018 è riepilogata nella seguente tabella:

30.06.2018 30.06.2017
Operai 5.576 5.187
Impiegati 3.042 2.984
Dirigenti 98 100
Totale 8.716 8.271

5. COSTI PER SERVIZI E ONERI DIVERSI DI GESTIONE

La voce è così dettagliata:

I semestre
2018
I semestre
2017
Variazione
Pubblicità e spese promozionali 84.102 85.484 (1.382)
Trasporti (su acquisti e vendite) 37.972 37.185 787
Lavorazioni esterne 21.514 20.909 605
Costi per godimento beni di terzi 16.294 16.936 (642)
Consulenze 9.710 8.713 997
Spese viaggio 7.049 9.525 (2.476)
Spese e contributi depositi 6.733 7.550 (817)
Assistenza tecnica 5.682 8.890 (3.208)
Forza motrice 4.436 3.777 659
Spese assicurative 4.189 4.135 54
Provvigioni 3.191 3.373 (182)
Manutenzioni di terzi 1.939 2.080 (141)
Postelegrafoniche 1.771 1.917 (146)
Compensi amministratori e sindaci 1.692 1.685 7
Altre utenze e costi di pulizia, vigilanza, asporto rifiuti 1.569 1.437 132
Altri servizi diversi 15.654 14.109 1.545
Totale costi per servizi 223.497 227.705 (4.208)
Imposte e tasse diverse 15.815 15.560 255
Altri oneri diversi 2.135 1.735 400
Totale oneri diversi di gestione 17.950 17.295 655
Totale 241.447 245.000 (3.553)

6. ACCANTONAMENTI PER RISCHI E ALTRI ACCANTONAMENTI

La voce include nel primo semestre del 2018 gli accantonamenti ai fondi per rischi ed oneri per M/Euro 6.832 (M/Euro 4.397 nel primo semestre del 2017), di cui l'importo di M/Euro 6.454 si riferisce all'accantonamento al fondo garanzia prodotti e va letto insieme con la voce "Assistenza tecnica", inclusa tra i servizi, che rappresenta la componente certa dei costi relativi ad interventi di assistenza after sale. L'importo residuale di M/Euro 716 si riferisce all'accantonamento al fondo svalutazione crediti.

Si rinvia alla nota 32. Altri fondi per rischi e oneri non correnti per un commento alle principali variazioni.

7. AMMORTAMENTI

La voce risulta dettagliata come segue:

I semestre
2018
I semestre
2017
Variazione
Ammortamenti beni immateriali 5.725 5.795 (70)
Ammortamenti beni materiali 21.376 21.006 370
Totale 27.101 26.801 300

Per ulteriori dettagli sugli ammortamenti si rinvia alle tabelle di movimentazione delle attività materiali ed immateriali.

8. PROVENTI E ONERI NON RICORRENTI

La voce include nel primo semestre del 2018 gli oneri relativi alla ristrutturazione e riorganizzazione commerciale in corso. L'importo, complessivamente pari a M/Euro 2.184, è interamente registrato nel costo del lavoro. Nel primo semestre del 2017 non sono stati rilevati proventi/oneri non ricorrenti.

9. PROVENTI (ONERI) FINANZIARI NETTI

La classificazione per natura dei proventi (oneri) finanziari netti è riepilogata di seguito:

I semestre I semestre Variazione
2018 2017
Differenze cambio e utili (perdite) su coperture cambi 141 (710) 851
Quota del risultato delle partecipazioni valutate con il metodo
del patrimonio netto 733 433 300
Interessi netti (2.126) (2.792) 666
Sconti finanziari (6.451) (6.764) 313
Altri proventi (oneri) finanziari (1.363) (1.303) (60)
Altri proventi (oneri) finanziari netti (9.940) (10.859) 919
Proventi (oneri) finanziari netti (9.066) (11.136) 2.070

La voce "Differenze cambio e utili (perdite) su coperture cambi" include i differenziali nei tassi su contratti derivati a copertura del rischio cambio.

La voce "Proventi finanziari da partecipazioni" include i proventi relativi alla quota di risultato della partecipazioni consolidate secondo il metodo del patrimonio netto, ovvero la partecipazione detenuta nella joint venture TCL/DL, dedicata alla produzione di condizionatori portatili, e della partecipazione nel Gruppo Eversys che opera nel settore delle macchine professionali per il caffè espresso.

La voce "Interessi netti" include gli interessi relativi al debito finanziario del Gruppo (ricalcolato in base al metodo dell'amortized cost) e l'onere finanziario relativo alle operazioni di cessione di crediti pro soluto, al netto degli interessi attivi sugli investimenti del Gruppo.

10. PROVENTI (ONERI) FINANZIARI NETTI NON RICORRENTI

La voce proventi finanziari netti non ricorrenti al 30 giugno 2017 includeva la variazione del fair value del debito finanziario connesso all'acquisto di Braun Household (earn out) al netto della componente economica relativa alla chiusura del precedente USPP, in particolare per la chiusura del derivato di copertura rischio di tasso (in precedenza sospesa nella riserva di cash flow hedge).

11. IMPOSTE SUL REDDITO DEL PERIODO

La voce è così composta:

I semestre
2018
I semestre
2017
Variazione
Imposte correnti:
- Imposte sul reddito 13.642 21.197 (7.555)
- IRAP 1.516 1.921 (405)
Imposte differite (anticipate) (2.254) (3.984) 1.730
Totale 12.904 19.134 (6.230)

La voce "Imposte differite (anticipate)" include le imposte calcolate sulle differenze temporanee emergenti tra i valori contabili dell'attivo e del passivo e i corrispondenti valori fiscali (soprattutto per fondi tassati, stanziati dalla Capogruppo e dalle società controllate). Include inoltre il beneficio derivante dalle perdite riportabili ai fini fiscali per le quali è probabile ottenere imponibili fiscali in futuro.

La voce "Imposte sul reddito" comprende il beneficio Patent box rilevato a seguito dell'approvazione della domanda di agevolazione.

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL'ATTIVO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA – CONTINUING OPERATIONS

ATTIVITA' NON CORRENTI

12. AVVIAMENTO

30.06.2018 31.12.2017
Lordo Netto Lordo Netto Variazione
Avviamento 99.147 92.400 99.147 92.400 -

Non sono intervenute variazioni nel valore dell'avviamento nel corso del semestre.

L'avviamento non è ammortizzato in quanto a vita utile indefinita, ma è oggetto di impairment test almeno su base annuale ai fini dell'identificazione di un'eventuale perdita di valore.

Il test di impairment ha per obiettivo la determinazione del valore in uso delle cash-generating units (CGU) ovvero del valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati derivanti da un uso continuativo delle attività; non sono quindi considerati eventuali flussi finanziari connessi ad operazioni straordinarie.

In particolare, il valore in uso è determinato applicando il metodo del "discounted cash flows", applicato sui flussi di cassa risultanti da piani triennali approvati dal management.

Il test di impairment, effettuato a fine esercizio 2017 sulla base di tassi di sconto rappresentativi delle valutazioni di mercato, del costo del denaro e dei rischi specifici delle singole unità generatrici di flussi di cassa, non ha rilevato alcun elemento che possa far ritenere che tali attività possano aver subito una perdita di valore.

Tuttavia la stima del valore recuperabile delle cash-generating unit richiede discrezionalità e uso di stime da parte del management. Infatti, diversi fattori legati anche all'evoluzione del difficile contesto di mercato potrebbero richiedere una rideterminazione del valore degli avviamenti. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore saranno monitorate costantemente dal Gruppo.

Nel corso del primo semestre del 2018 non si sono verificati fatti di rilievo che possano far ritenere che i valori a bilancio abbiano subito una riduzione durevole di valore.

Per ulteriori informazioni si rimanda quindi alle note predisposte per il bilancio al 31 dicembre 2017.

13. ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2018 31.12.2017
Lordo Netto Lordo Netto
Costi di sviluppo nuovi prodotti 84.605 11.080 83.300 12.448
Diritti di brevetto 38.629 4.459 38.414 5.010
Marchi e diritti simili 281.168 183.440 281.103 185.050
Immobilizzazioni in corso e acconti 26.085 23.587 21.596 19.098
Altre 22.587 6.393 22.487 6.904
Totale 453.074 228.959 446.900 228.510
Costi di sviluppo
di nuovi prodotti
Diritti di
brevetto
Marchi e diritti
simili
Immobilizzazioni
in corso e
acconti
Altre Totale
Saldo iniziale netto 12.448 5.010 185.050 19.098 6.904 228.510
Incrementi 932 335 69 4.865 108 6.309
Ammortamenti (2.673) (766) (1.675) - (611) (5.725)
Differenze di conversione e altri
movimenti (*)
373 (120) (4) (376) (8) (135)
Saldo finale netto 11.080 4.459 183.440 23.587 6.393 228.959

Il seguente prospetto evidenzia i movimenti intervenuti nel corso del primo semestre 2018 nelle principali voci:

(*) Gli importi relativi ad "Altri movimenti" si riferiscono principalmente a riclassifiche di alcune immobilizzazioni immateriali.

I principali incrementi del semestre si riferiscono alla capitalizzazione di progetti di sviluppo di nuovi prodotti che è avvenuta sulla base di una puntuale rendicontazione ed analisi delle spese sostenute, in considerazione della stimata utilità futura.

I costi di sviluppo complessivi che il Gruppo ha capitalizzato tra le attività immateriali nel primo semestre del 2018 sono pari a M/Euro 5.797; l'incremento di M/Euro 932 nella voce "Costi di sviluppo di nuovi prodotti" si riferisce a progetti già conclusi al 30 giugno 2018, mentre l'incremento nelle "Immobilizzazioni in corso e acconti", pari a M/Euro 4.865, si riferisce a progetti ancora in corso.

Nel corso del primo semestre del 2018 il Gruppo ha sostenuto costi di ricerca e sviluppo per circa Euro 25,1 milioni (Euro 25,2 milioni nel corso del primo semestre del 2017).

La voce "Diritti di brevetto" si riferisce principalmente ai costi di sviluppo interno e al successivo deposito dei diritti di brevetto industriale e agli oneri relativi allo sviluppo ed integrazione dei sistemi di elaborazione dati.

La voce "Marchi e diritti simili" include, tra gli altri, il marchio "De'Longhi" per Euro 79,8 milioni e la licenza perpetua sul marchio "Braun Household" per Euro 95,0 milioni considerati a vita utile indefinita sulla base di quanto previsto dal principio contabile IAS 38, tenuto conto soprattutto della notorietà, delle performance economiche, delle caratteristiche del mercato di riferimento, delle strategie specifiche di marca e del livello degli investimenti a supporto dei marchi.

Il test di impairment, effettuato a fine esercizio 2017 per entrambi i marchi ritenuti a vita utile indefinita, non ha rilevato alcun elemento significativo che possa far ritenere che tali attività possano aver subito una perdita di valore. Nel corso del primo semestre del 2018 non si sono verificati fatti di rilievo che possano far ritenere che i valori a bilancio abbiano subito una riduzione durevole di valore.

14. TERRENI, IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

La voce è così dettagliata:

30.06.2018 31.12.2017
Lordo Netto Lordo Netto
Terreni e fabbricati 116.211 87.444 100.555 74.144
Impianti e macchinari 132.398 55.434 127.501 55.332
Totale 248.609 142.878 228.056 129.476

Il seguente prospetto riepiloga i movimenti intervenuti nel corso del primo semestre 2018:

Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Totale
Saldo iniziale netto 74.144 55.332 129.476
Incrementi 473 3.173 3.646
Decrementi - - -
Ammortamenti (2.219) (4.391) (6.610)
Differenze di conversione e altri movimenti (*) 15.046 1.320 16.366
Saldo finale netto 87.444 55.434 142.878

(*) Gli importi relativi ad "Altri movimenti" si riferiscono principalmente alla riclassifica dalla voce "Immobilizzazioni in corso e acconti" alle specifiche categorie.

Gli investimenti in "Impianti e macchinari" si riferiscono principalmente agli incrementi delle linee di produzione delle macchine per il caffè in Italia e all'acquisto di impianti nello stabilimento in Cina.

L'importo delle immobilizzazioni materiali include beni acquisiti in locazione finanziaria, così dettagliati (valori al netto del fondo ammortamento):

30.06.2018 31.12.2017
Impianti e Attrezzature 3.533 3.740
Totale 3.533 3.740

Per quanto riguarda il debito finanziario relativo ai contratti di leasing si rinvia alla nota 30. Debiti verso altri finanziatori.

15. ALTRE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Le altre attività materiali sono così dettagliate:

30.06.2018 31.12.2017
Lordo Netto Lordo Netto
Attrezzature industriali e commerciali 286.523 50.169 275.531 49.486
Altri beni 81.418 23.212 76.528 22.161
Immobilizzazioni in corso e acconti 17.044 17.044 30.727 30.727
Totale 384.985 90.425 382.786 102.374

Il seguente prospetto riepiloga i movimenti intervenuti nel corso del primo semestre 2018:

Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri beni Immobilizzazioni
in corso e acconti
Totale
Saldo iniziale netto 49.486 22.161 30.727 102.374
Incrementi 7.059 2.911 9.110 19.080
Decrementi - (161) - (161)
Ammortamenti (10.172) (4.594) - (14.766)
Differenze di conversione e altri movimenti (*) 3.796 2.895 (22.793) (16.102)
Saldo finale netto 50.169 23.212 17.044 90.425

(*) Gli importi relativi ad "Altri movimenti" si riferiscono principalmente alla riclassifica dalla voce "Immobilizzazioni in corso e acconti" alle specifiche categorie.

Gli incrementi nella categoria "Attrezzature industriali e commerciali" sono principalmente relativi all'acquisto di stampi per la realizzazione di nuovi prodotti.

L'incremento della voce "Immobilizzazioni in corso" si riferisce agli investimenti nello stabilimento produttivo in Romania, agli investimenti iniziali connessi al piano di sviluppo della sede dell'headquarter e agli investimenti in stampi per la realizzazione di nuovi prodotti.

16. PARTECIPAZIONI

La voce è così dettagliata:

30.06.2018 31.12.2017
Partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto 23.689 22.906
Altre partecipazioni disponibili per la vendita 51 51
Totale 23.740 22.957

La voce "Partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto" si riferisce a partecipazioni in imprese a controllo congiunto stabilito da accordi contrattuali e a società collegate, valutate secondo il metodo del patrimonio netto come prescritto dallo IAS 28 Investment in associates and joint venture.

Nel corso del primo semestre del 2018 la variazione delle partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto è dettagliata come segue:

30.06.2018
Saldo iniziale netto 22.906
Quota di risultato netto 733
Differenze cambi 50
Distribuzione dividendi -
Saldo finale netto 23.689

17. CREDITI NON CORRENTI

La voce include al 30 giugno 2018 depositi cauzionali per M/Euro 3.168 (M/Euro 3.083 al 31 dicembre 2017).

18. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

Al 31 dicembre 2017 la voce si riferiva interamente alla valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati.

19. ATTIVITA' PER IMPOSTE ANTICIPATE E PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE

Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono così dettagliate:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Attività per imposte anticipate 36.569 32.322 4.247
Passività per imposte differite (30.841) (27.288) (3.553)
Saldo attivo netto 5.728 5.034 694

Le voci "Attività per imposte anticipate" e "Passività per imposte differite" includono le imposte calcolate sulle differenze temporanee emergenti tra i valori contabili dell'attivo e del passivo e i corrispondenti valori fiscali (soprattutto per fondi tassati, stanziati dalla Capogruppo e dalle società controllate) e gli effetti fiscali connessi all'attribuzione dei plusvalori alle voci dell'attivo immobilizzato nell'ambito dell'allocazione delle differenze di consolidamento. Includono inoltre il beneficio derivante dalle perdite riportabili ai fini fiscali per le quali è probabile ottenere imponibili fiscali in futuro.

Il dettaglio del saldo è il seguente:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Differenze temporanee 453 1.565 (1.112)
Perdite fiscali 5.275 3.469 1.806
Saldo attivo netto 5.728 5.034 694

La variazione del saldo attivo netto ha risentito inoltre di un decremento transitato a patrimonio netto nella voce "Riserva fair value e cash flow hedge" per M/Euro 1.541.

ATTIVITA' CORRENTI

20. RIMANENZE

La voce "Rimanenze", esposta al netto del fondo svalutazione magazzino, è così dettagliata:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Prodotti finiti e merci 380.780 267.560 113.220
Materie prime, sussidiarie e di consumo 80.462 69.626 10.836
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 28.944 24.338 4.606
Fondo svalutazione magazzino (31.554) (31.814) 260
Totale 458.632 329.710 128.922

L'importo delle rimanenze, influenzato da fenomeni di stagionalità, è rettificato da un fondo svalutazione magazzino di M/Euro 31.554 (M/Euro 31.814 al 31 dicembre 2017) per i prodotti e le materie prime che presentano bassa rotazione od obsolescenza e considerati non più strategici per il Gruppo.

21. CREDITI COMMERCIALI

Il saldo è così composto:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Crediti verso clienti
- entro 12 mesi 258.122 411.623 (153.501)
- oltre 12 mesi 33 33 -
Fondo svalutazione crediti (10.628) (10.111) (517)
Totale 247.527 401.545 (154.018)

I crediti verso clienti, il cui importo è influenzato da fenomeni di stagionalità, sono esposti al netto di un fondo svalutazione crediti pari a M/Euro 10.628 che rappresenta la stima ragionevole del rischio prevedibile alla data del bilancio ed è stato accantonato a fronte di alcuni crediti in contenzioso e di esigibilità comunque dubbia, tenendo conto che una parte significativa dei crediti è coperta da polizze assicurative sottoscritte con primarie compagnie.

22. CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE CORRENTI

Il dettaglio della voce è il seguente:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Crediti per imposte dirette 9.167 7.532 1.635
Crediti per acconti di imposta 4.324 3.887 437
Crediti per imposte a rimborso 1.465 2.132 (667)
Totale 14.956 13.551 1.405

Non ci sono crediti tributari esigibili oltre dodici mesi.

23. ALTRI CREDITI

Il dettaglio della voce "Altri crediti" è il seguente:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Crediti per IVA 15.898 9.950 5.948
Anticipi a fornitori 5.181 5.397 (216)
Altri crediti tributari 4.068 4.078 (10)
Risconto costi assicurativi 1.438 1.106 332
Crediti verso personale 252 214 38
Crediti diversi 8.798 7.278 1.520
Totale 35.635 28.023 7.612

La voce non include importi esigibili oltre 12 mesi.

24. CREDITI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Il dettaglio della voce "Crediti e altre attività finanziarie correnti" è il seguente:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Valutazione fair value degli strumenti finanziari derivati 14.685 4.755 9.930
Altri crediti finanziari 13.522 3.522 10.000
Totale 28.207 8.277 19.930

Per un dettaglio della valutazione al fair value degli strumenti finanziari derivati si rinvia alla nota 30. Debiti verso altri finanziatori.

25. DISPONIBILITA' LIQUIDE

La voce comprende la cassa, i depositi a vista e gli investimenti finanziari a breve termine ad alta liquidità che sono prontamente convertibili in liquidità per un importo noto, soggetto a un irrilevante rischio di variazione del valore. Alcune società estere del Gruppo detengono disponibilità liquide su conti correnti presso un unico istituto bancario per Euro 389,1 milioni. Tali disponibilità rientrano all'interno del sistema di cash pooling internazionale e trovano compensazione in posizioni di debito finanziario, pari a Euro 355,1 milioni, che altre società estere del Gruppo hanno nei confronti del medesimo istituto bancario. Considerando la sostanza delle transazioni e le modalità tecniche del sistema di cash pooling internazionale, i saldi attivi e passivi sono stati compensati all'interno della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, secondo quanto previsto dal principio contabile IAS 32. A servizio del sistema di cash pooling internazionale, su tutti i saldi di liquidità presenti all'interno del sistema è iscritto un pegno a favore dell'istituto bancario in questione.

Al 30 giugno 2018 alcuni conti correnti di società controllate risultano essere vincolati a titolo di garanzia per l'importo di M/Euro 223.

26. ATTIVITA' NON CORRENTI POSSEDUTE PER LA VENDITA

La voce si riferisce al valore dell'immobile di proprietà di una filiale che è stato classificato tra le attività non correnti disponibili per la vendita, come richiesto dall'IFRS 5 Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate, in quanto il Gruppo ha dato avvio ad un programma finalizzato alla dismissione.

L'importo corrisponde al valore contabile netto in quanto non risulta essere inferiore al fair value delle attività destinate alla vendita al netto dei costi per la vendita stessa.

31.12.2017 Differenza di
conversione
30.06.2018
Attività non correnti possedute per la vendita 1.287 (66) 1.221

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA – CONTINUING OPERATIONS

PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto è così composto:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Quota del Gruppo 937.814 1.021.729 (83.915)
Quota di Terzi - - -
Totale 937.814 1.021.729 (83.915)

L'obiettivo primario della gestione del capitale del Gruppo è garantire che sia mantenuto un solido rating creditizio ed adeguati livelli degli indicatori di capitale in modo da supportare l'attività e massimizzare il valore per gli azionisti.

La movimentazione delle voci componenti il patrimonio netto è stata fornita negli schemi di bilancio; di seguito vengono commentate le principali voci e le variazioni.

L'Assemblea degli Azionisti di De'Longhi S.p.A. in data 19 aprile 2018 ha deliberato la distribuzione di dividendi per l'importo complessivo di M/Euro 149.500, totalmente pagati nel semestre.

27. CAPITALE SOCIALE

Il capitale sociale è rappresentato da n. 149.500.000 azioni ordinarie del valore nominale di 1,5 Euro per un totale di M/Euro 224.250.

L'Assemblea degli Azionisti in data 14 aprile 2016 ha deliberato l'aumento del capitale sociale a pagamento per massimi nominali Euro 3.000.000, da eseguirsi entro e non oltre il 31 dicembre 2022, mediante l'emissione, anche in più tranche, di massime n. 2.000.000 azioni ordinarie, del valore nominale di Euro 1,5 ciascuna aventi le stesse caratteristiche delle azioni ordinarie in circolazione alla data di emissione, con godimento regolare, destinate a servizio del Piano di stock option.

Al 31 dicembre 2016 erano state assegnate stock option relativamente a complessive n. 1.830.000 azioni; in data 4 aprile 2017 sono state assegnate le restanti opzioni su n. 170.000 azioni.

Il risultato per azione è stato calcolato dividendo il risultato dell'esercizio per il numero medio ponderato delle azioni della Società in circolazione nel periodo.

31.12.2017
Numero medio ponderato di azioni in circolazione 149.500.000
Numero medio ponderato di azioni in circolazione diluite 151.500.000

Non vi sono effetti diluitivi significativi al 30 giugno 2018 derivanti dal piano di stock option e, pertanto, il risultato netto per azione diluito e il risultato netto di base, arrotondati alla seconda cifra decimale, coincidono (Euro 0,37).

28. RISERVE

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Riserva da sovrapprezzo delle azioni 162 162 -
Riserva legale 33.960 25.229 8.731
Altre riserve:
- Riserva straordinaria 36.201 19.821 16.380
- Riserva fair value e cash flow hedge 2.019 (2.969) 4.988
- Riserva stock option 6.008 4.083 1.925
- Differenze di conversione 13.691 10.632 3.059
- Riserve di risultato 565.910 562.258 3.652
Totale 657.951 619.216 38.735

A seguito dell'Offerta Pubblica di Sottoscrizione, avvenuta in occasione della quotazione sul mercato telematico di Milano del 23 luglio 2001, è stata costituita una Riserva da sovrapprezzo delle azioni, successivamente ridotta a seguito della scissione a favore di DeLclima S.p.A., il cui valore residuo è pari a M/Euro 162.

La voce "Riserva legale" al 31 dicembre 2017 risultava pari a M/Euro 25.229. L'incremento pari a M/Euro 8.731 è dovuto alla destinazione dell'utile d'esercizio deliberata dall'Assemblea degli Azionisti di De'Longhi S.p.A. del 19 aprile 2018.

La Riserva straordinaria è aumentata per effetto della destinazione dell'utile d'esercizio deliberata dalla predetta Assemblea degli Azionisti di De'Longhi S.p.A. per M/Euro 16.380.

La Riserva fair value e cash flow hedge è iscritta per un valore positivo di M/Euro 2.019 al netto di un effetto fiscale pari a M/Euro 452.

La variazione della riserva di fair value e cash flow hedge nel corso del primo semestre del 2018, rilevata nel conto economico complessivo dell'esercizio, deriva dall'effetto positivo della valutazione al fair value degli strumenti finanziari di copertura (cash flow hedge) e di titoli destinati alla vendita per M/Euro 4.988 al netto dell'effetto fiscale per M/Euro 1.541.

La Riserva stock option è iscritta per un valore positivo di M/Euro 6.008 che rappresenta il fair value delle opzioni determinato alla data di assegnazione, rilevato a quote costanti lungo il periodo che intercorre tra la data di assegnazione e quella di maturazione.

La riserva si riferisce ad un piano di incentivazione azionaria denominato "Piano di stock option 2016-2022", approvato dall'Assemblea del 14 aprile 2016 e riservato all'Amministratore Delegato della Capogruppo De'Longhi S.p.A. e ad un ristretto numero di dirigenti e risorse chiave del Gruppo.

Si rinvia alla Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2017 e alla Relazione annuale sulla Remunerazione per ulteriori dettagli relativi al Piano.

Ai fini della valutazione del piano nell'ambito dell'IFRS 2 Pagamenti basati su azioni, per ciascuna assegnazione sono state individuate due differenti tranche, corrispondenti a un numero di opzioni equamente ripartito nei due periodi di esercizio previsti dal piano. Ne deriva un fair value unitario diverso per ogni singola tranche, pari a € 5,3072 per la prima e € 5,2488 per la seconda con riferimento alle opzioni assegnate nel 2016, e pari a € 7,6608 per la prima e € 7,4442 per la seconda con riferimento all'assegnazione avvenuta nel 2017.

Il fair value delle stock option è rappresentato dal valore dell'opzione alla data di assegnazione determinato applicando il modello Black-Scholes, che tiene conto delle condizioni di esercizio del diritto, del valore corrente dell'azione, della volatilità attesa e del tasso privo di rischio e considerando le condizioni di non-vesting.

La volatilità è stata stimata con l'ausilio dei dati forniti da un provider di informazioni di mercato e corrisponde alla stima di volatilità del titolo nel periodo coperto dal piano.

Le ipotesi assunte per la valutazione del fair value delle opzioni assegnate sono le seguenti.

Assegnazione 2017 Assegnazione 2016
Dividendi attesi (Euro) 0,80 0,43
Volatilità attesa (%) 28,09% 33,23%
Volatilità storica (%) 31,12% 36,067%
Tasso di interesse di mercato Euribor 6M Euribor 6M
Vita attesa opzioni (anni) 2,142/3,158 2,51 / 3,53
Prezzo di esercizio (Euro) 20,4588 20,4588

La voce "Riserve di risultato" include gli utili riportati delle società consolidate e gli effetti delle rettifiche di adeguamento ai principi contabili di Gruppo e di consolidamento. L'incremento netto intervenuto nell'esercizio risente degli utili portati a nuovo dall'esercizio precedente per M/Euro 153.152, al netto della distribuzione di dividendi.

Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e risultato del periodo della Capogruppo De'Longhi S.p.A. ed il patrimonio netto ed il risultato del periodo consolidati è riepilogato di seguito:

Patrimonio netto 30.06.2018 Utile d'esercizio
I semestre 2018
Patrimonio netto della Capogruppo 382.371 71.957
Quota del patrimonio netto e del risultato di esercizio delle società controllate
attribuibile al Gruppo, al netto del valore di carico delle partecipazioni
585.338 (2.406)
Allocazione della differenza di consolidamento e relativi ammortamenti e storno
avviamenti civilistici
18.877 (1.204)
Eliminazione profitti infragruppo (47.449) (13.041)
Altre rettifiche (1.323) 307
Patrimonio Netto consolidato 937.814 55.613
Patrimonio netto di pertinenza di terzi - -
Patrimonio netto consolidato di competenza del Gruppo 937.814 55.613

PASSIVITA' NON CORRENTI

29. DEBITI VERSO BANCHE

La voce "Debiti verso banche", comprensiva della quota corrente, è così analizzata:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Conti correnti 92 185 (93)
Finanziamenti a breve termine 65.612 67.292 (1.680)
Finanziamenti a medio termine 106.852 128.792 (21.940)
Totale debiti verso banche 172.556 196.269 (23.713)

Nel corso del primo semestre del 2018 non sono stati accesi nuovi finanziamenti.

In relazione ai due contratti di finanziamento accesi nel corso del 2017 (già descritti nella Relazione finanziaria annuale 2017), si rileva che tutti i financial covenants previsti da tali contratti, basati sul rapporto della posizione finanziaria netta rispetto al patrimonio netto e all'EBITDA, risultano rispettati al 30 giugno 2018.

Tutti i principali debiti verso banche sono a tasso variabile; i derivati di copertura su entrambi i finanziamenti a medio/lungo termine in essere hanno consentito di trasformare il finanziamento da tasso variabile a tasso fisso. Il fair value dei finanziamenti, ottenuto attualizzando ai tassi correnti di mercato il previsto flusso futuro di interessi, non si discosta significativamente dal valore del debito iscritto in bilancio.

30. DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI

L'importo, comprensivo della quota corrente, è così dettagliato:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Prestito obbligazionario (quota entro dodici mesi) - 16 (16)
Fair value negativo degli strumenti finanziari derivati 10.800 12.887 (2.087)
Debiti verso società di leasing (quota a breve) 80 365 (285)
Altri debiti finanziari a breve termine 24.373 57.600 (33.227)
Totale debiti a breve termine 35.253 70.868 (35.615)
Prestito obbligazionario (quota da uno a cinque anni) 64.155 42.736 21.419
Debiti verso società di leasing (da uno a cinque anni) 5 5 -
Fair value negativo degli strumenti finanziari derivati 117 224 (107)
Altri debiti finanziari (da uno a cinque anni) 4.486 5.116 (630)
Totale debiti a medio-lungo termine (da uno a cinque anni) 68.763 48.081 20.682
Prestito obbligazionario (quota oltre cinque anni) 85.708 107.147 (21.439)
Altri debiti finanziari (oltre cinque anni) - 115 (115)
Totale debiti a medio-lungo termine (oltre cinque anni) 85.708 107.262 (21.554)
Totale debiti verso altri finanziatori 189.724 226.211 (36.487)

Il debito per prestito obbligazionario si riferisce all'emissione e collocamento di titoli obbligazionari unsecured e non convertibili presso investitori istituzionali statunitensi (cosiddetto "US Private Placement"), realizzata nel corso del 2017, di valore pari ad Euro 150 milioni.

I titoli sono stati emessi da De'Longhi S.p.A. in un'unica tranche e hanno una durata di 10 anni, con scadenza giugno 2027, e una vita media (average life) di 7 anni. Sulle obbligazioni maturano interessi dalla data di sottoscrizione ad un tasso fisso pari al 1,65% annuo. Il rimborso del prestito avverrà annualmente in quote costanti in linea capitale, la prima delle quali sarà dovuta a giugno 2021 e l'ultima a giugno 2027, fatta salva la facoltà per la Società di rimborso anticipato.

I titoli obbligazionari emessi non hanno rating e non sono destinati alla quotazione di mercati regolamentati.

Per tale prestito è prevista una verifica su base semestrale dei parametri di natura finanziaria (financial covenants), coerenti con quelli già previsti in altre operazioni di finanziamento in essere. Tali parametri (rapporto della posizione finanziaria netta rispetto al patrimonio netto e all'EBITDA e rapporto tra EBITDA e oneri finanziari) risultano essere rispettati al 30 giugno 2018. L'emissione non è assistita da garanzie né reali né personali.

Il fair value negativo degli strumenti finanziari derivati si riferisce a contratti a termine a copertura del rischio di cambio sia su crediti e debiti in valuta sia su flussi commerciali futuri (coperture anticipatorie).

La voce "Altri debiti finanziari a breve termine" si riferisce principalmente a rapporti sorti nell'ambito di operazioni di cessione crediti pro soluto, all'importo residuo a breve termine a fronte del trasferimento all'esterno dei rischi connessi al fondo pensione di una società controllata estera e alla quota relativa al finanziamento di una controllata italiana (MIUR); includono, inoltre, il corrispettivo variabile connesso all'acquisto di partecipazioni di minoranza, per la relativa quota dovuta entro i successivi 12 mesi.

Gli "Altri debiti finanziari (da uno a cinque anni)" includono principalmente il fair value delle opzioni put & call relative all'acquisizione del Gruppo Eversys, il corrispettivo variabile connesso all'acquisto di partecipazioni di minoranza ed il debito finanziario residuo derivante da operazioni su fondi pensione di una società estera, per la parte con scadenza a lungo termine.

Riepilogo della posizione finanziaria netta

Il dettaglio della posizione finanziaria netta è il seguente:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
A. Cassa 117 143 (26)
B. Altre disponibilità liquide 489.884 664.581 (174.697)
C. Titoli - -
D. Liquidità (A+B+C) 490.001 664.724 (174.723)
E. Crediti finanziari correnti e altre attività finanziarie correnti 28.207 8.277 19.930
Di cui:
valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati 14.685 4.755
F. Debiti bancari correnti (21.832) (23.623) 1.791
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (43.872) (43.854) (18)
H. Altri debiti finanziari correnti (35.253) (70.868) 35.615
Di cui:
valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati, debiti finanziari per
aggregazioni aziendali ed operazioni connesse a fondi pensione (11.559) (20.612)
I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) (100.957) (138.345) 37.388
J. Crediti (debiti) finanziari correnti netti (D+E+I) 417.251 534.656 (117.405)
Altre attività finanziarie non correnti - 79 (79)
Di cui:
valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati - 79
K. Debiti bancari non correnti (106.852) (128.792) 21.940
L. Obbligazioni (149.863) (149.883) 20
M. Altri debiti non correnti (4.608) (5.460) 852
Di cui:
valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati, debiti finanziari per
aggregazioni aziendali ed operazioni connesse a fondi pensione
(4.156) (4.753)
N. Indebitamento finanziario netto non corrente (K+L+M) (261.323) (284.056) 22.733
Totale 155.928 250.600 (94.672)

Per una migliore comprensione delle variazioni intervenute nella posizione finanziaria netta di Gruppo si rimanda al rendiconto finanziario consolidato in allegato alle presenti note illustrative e al prospetto riepilogativo riportato nella relazione intermedia sulla gestione.

Il dettaglio dei crediti e debiti finanziari verso parti correlate è riportato nell'Allegato n.3.

Si riporta di seguito il dettaglio del fair value degli strumenti finanziari derivati in essere al 30 giugno 2018:

Fair Value al 30.06.2018
Contratti a termine su cambi (239)
Derivati a copertura di crediti/debiti (239)
Contratti a termine su cambi 4.663
IRS su finanziamento della Capogruppo (656)
Derivati a copertura di flussi di cassa attesi 4.007
Totale fair value derivati 3.768

31. BENEFICI AI DIPENDENTI

La voce è così composta:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Fondo di trattamento di fine rapporto 10.698 10.966 (268)
Piani a benefici definiti 19.639 18.970 669
Altri benefici a medio/lungo termine 2.333 - 2.333
Totale benefici ai dipendenti 32.670 29.936 2.734

Il fondo di trattamento di fine rapporto include quanto spettante ai dipendenti delle società italiane del Gruppo e non trasferito a forme pensionistiche complementari o al fondo di tesoreria istituito presso l'INPS. Tale fondo è identificato nella tipologia dei piani a benefici definiti nell'ambito dello IAS 19 - Benefici a dipendenti.

In alcune società estere del Gruppo sono previsti, inoltre, dei piani a benefici definiti a favore dei propri dipendenti.

Alcuni di questi piani beneficiano di attività a loro servizio, mentre il TFR, in quanto obbligazione autofinanziata, non ha attività al proprio servizio.

Tali piani sono soggetti a valutazioni di natura attuariale per esprimere il valore attuale del beneficio erogabile al termine del rapporto di lavoro che i dipendenti hanno maturato alla data del bilancio.

Di seguito sono riportati i valori delle obbligazioni e delle attività che ad esse si riferiscono:

Fondo trattamento di fine rapporto:

La movimentazione intervenuta nel periodo è così riassunta:

Costo netto a conto economico I semestre 2018
Costo per prestazioni di lavoro corrente 72
Oneri finanziari sulle obbligazioni a benefici definiti 69
Totale Continuing Operations 141
Variazioni del valore attuale delle obbligazioni
Valore attuale al 1° gennaio 10.966
Costo per prestazioni di lavoro corrente 72
Utilizzo fondo (409)
Oneri finanziari sulle obbligazioni 69
Valore attuale Continuing Operations alla data di riferimento 10.698

Piani a benefici definiti:

La movimentazione nel periodo è la seguente:

Costo netto a conto economico I semestre 2018
Costo per prestazioni di lavoro 513
Rendimento delle attività a servizio del piano -
Oneri finanziari sulle obbligazioni 152
Totale 665
Variazioni del valore attuale delle obbligazioni
Valore attuale al 1° gennaio 18.970
Costo netto a conto economico 665
Benefici pagati (56)
Differenza di conversione 60
Valore attuale alla data di riferimento 19.639

La passività in essere al 30 giugno 2018, pari a M/Euro 19.639 (M/Euro 18.970 al 31 dicembre 2017), è relativa ad alcune società controllate (principalmente in Germania e Giappone).

Gli "Altri benefici a medio/lungo termine" si riferiscono a piani di incentivazione pluriennali per i quali è stato rilevato il relativo accantonamento per il periodo di competenza.

32. ALTRI FONDI PER RISCHI E ONERI NON CORRENTI

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Fondo indennità suppletiva di clientela 1.939 1.904 35
Fondo garanzia prodotti 28.398 30.491 (2.093)
Fondo rischi e altri oneri 8.669 7.836 833
Totale 39.006 40.231 (1.225)

La movimentazione è la seguente:

31.12.2017 Utilizzo Accantonamento
netto (*)
Differenza di
conversione e altri
movimenti
30.06.2018
Fondo indennità suppletiva di
clientela
1.904 (64) 99 - 1.939
Fondo garanzia prodotti 30.491 (8.477) 6.454 (70) 28.398
Fondo rischi e altri oneri 7.836 (99) 971 (39) 8.669
Totale 40.231 (8.640) 7.524 (109) 39.006

(*) La voce include M/Euro 692 rilevati a conto economico per natura di costo anziché nella voce accontonamenti.

Il fondo indennità suppletiva di clientela accoglie gli accantonamenti effettuati a fronte di potenziali rischi per il pagamento delle indennità di fine rapporto che, al ricorrere delle condizioni di cui all'art. 1751 C.C., così come applicato dagli Accordi Economici Collettivi in vigore, debbono essere corrisposte agli agenti.

Il fondo garanzia prodotti è stato stanziato, per alcune società inserite nell'area di consolidamento, sulla base di una stima dei costi per interventi in garanzia sulle vendite effettuate al 30 giugno 2018 e tiene conto di quanto previsto dal D.Lgs. n. 24/2002 e dalla normativa comunitaria.

La voce "Fondo rischi e altri oneri" include il fondo relativo a passività che potrebbero sorgere in seguito a contenziosi legali ed alcuni reclami sui prodotti (limitatamente alla franchigia assicurativa a carico del Gruppo) per M/Euro 4.738 (M/Euro 4.782 al 31 dicembre 2017), il fondo ristrutturazione e riorganizzazione commerciale per Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2018 De'Longhi S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato

M/Euro 1.326 (M/Euro 745 al 31 dicembre 2017) e lo stanziamento nella Capogruppo e in alcune società controllate per rischi di natura commerciale ed altri oneri.

PASSIVITA' CORRENTI

33. DEBITI TRIBUTARI

La voce "Debiti tributari" rappresenta il debito del Gruppo per imposte dirette nei confronti dell'erario e, per quanto riguarda le società controllate italiane che hanno aderito al regime di Consolidato fiscale nazionale, il debito verso la controllante, De Longhi Industrial S.A.; per ulteriori informazioni si rimanda all'allegato n.3. La voce non include importi con scadenza oltre i 12 mesi.

34. ALTRI DEBITI

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2018 31.12.2017 Variazione
Debiti verso il personale 44.218 49.884 (5.666)
Debiti per imposte indirette 11.204 28.914 (17.710)
Debiti verso Istituti di previdenza e sicurezza sociale 5.838 7.199 (1.361)
Debiti per ritenute da versare 3.493 6.057 (2.564)
Debiti per altre imposte 990 714 276
Acconti 692 660 32
Altro 18.242 18.454 (212)
Totale 84.677 111.882 (27.205)

35. IMPEGNI

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2018 31.12.2017
Fidejussioni prestate a favore di terzi 2.648 2.140
Altri impegni 5.747 5.323
Totale 8.395 7.463

La voce "Altri impegni" si riferisce principalmente a impegni contrattuali delle società controllate.

In aggiunta a quanto sopra riportato evidenziamo che il Gruppo, a fronte dell'operazione di cessione crediti prosoluto, la cui esposizione complessiva al 30 giugno 2018 è pari a M/Euro 132.084, presta una garanzia a fronte delle obbligazioni delle società cedenti.

36. LIVELLI GERARCHICI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI VALUTATI AL FAIR VALUE

La seguente tabella riporta il livello gerarchico in cui sono state classificate le valutazioni del fair value degli strumenti finanziari in essere al 30 giugno 2018. Così come previsto dal principio contabile IFRS 7, la scala gerarchica utilizzata è composta dai seguenti livelli:

  • livello 1: prezzi quotati su mercati attivi per attività o passività identiche;
  • livello 2: dati di input diversi dai prezzi quotati di cui al livello 1 che sono osservabili per l'attività o la passività, sia direttamente, sia indirettamente;
  • livello 3: dati di input relativi all'attività o alla passività che non sono basati su dati di mercato osservabili.
Strumenti finanziari valutati al fair value Livello 1 Livello 2 Livello 3
Derivati:
- derivati con fair value positivo - 14.685 -
- derivati con fair value negativo - (10.917) -
Partecipazioni 51 - -
Passività relative ad aggregazioni aziendali (4.262)

Non ci sono stati, nel corso del periodo, trasferimenti tra i livelli.

37. SITUAZIONE FISCALE

In merito alla situazione fiscale al 30 giugno 2018 non ci sono fatti di rilievo da segnalare.

38. RAPPORTI PATRIMONIALI ED ECONOMICI CON PARTI CORRELATE

L'Allegato n.3 riporta le informazioni richieste dalle Comunicazioni CONSOB n. 97001574 del 20/02/97, n. 98015375 del 27/02/98 e n. DEM/2064231 del 30/09/2002, aventi per oggetto i rapporti intrattenuti con le parti correlate; si segnala che tutte le operazioni poste in essere rientrano nell'ordinaria gestione del Gruppo e sono regolate a condizioni di mercato.

Non vengono riportati gli effetti derivanti dai rapporti patrimoniali ed economici tra la Capogruppo e le società controllate in quanto eliminati ai fini della redazione del bilancio consolidato.

39. INFORMATIVA PER SETTORE OPERATIVO

Come richiesto dall'IFRS 8, le attività del Gruppo sono state ripartite per settore di attività individuando tre settori operativi (Europa, APA, MEIA) in base all'ubicazione geografica delle attività del Gruppo.

Ciascun settore ha competenze trasversali per tutti i marchi del Gruppo e serve diversi mercati; pertanto i ricavi ed i margini di ciascun settore operativo (per area geografica di attività) non coincidono con i ricavi ed i margini dei relativi mercati (per area geografica di destinazione) in relazione alle vendite effettuate da alcune società del Gruppo al di fuori della propria area geografica e di transazioni infragruppo non allocate al mercato di destinazione.

Si riporta di seguito l'informativa per settore operativo:

Dati economici Continuing Operations

I semestre 2018
Europa APA MEIA Elisioni (**) Consolidato
Totale ricavi (*) 650.044 462.048 49.117 (306.498) 854.711
EBITDA 75.603 23.618 5.584 191 104.996
Ammortamenti (20.304) (6.712) (85) - (27.101)
Risultato operativo 55.299 16.906 5.499 191 77.895
Proventi (oneri) finanziari netti (9.066)
Risultato ante imposte 68.829
Imposte (12.904)
Risultato netto 55.925
Utile (Perdita) del periodo di
pertinenza di terzi
-
Utile (Perdita) del periodo 55.925
(*) I ricavi dei singoli settori includono sia i ricavi realizzati verso terzi sia i ricavi realizzati verso altri settori operativi del Gruppo.

(**) Le elisioni si riferiscono ai ricavi intrasegmento realizzati tra i settori operativi ed eliminati a livello consolidato.

Dati patrimoniali Continuing Operations

30 giugno 2018
Europa APA MEIA Elisioni Consolidato
Totale attività 1.344.843 672.703 44.900 (168.128) 1.894.318
Totale passività (844.278) (267.324) (13.140) 168.128 (956.614)

Dati economici Continuing Operations

I semestre 2017
Europa APA MEIA Elisioni (**) Consolidato
Totale ricavi (*) 615.504 456.230 51.856 (306.857) 816.733
EBITDA 68.821 29.975 5.236 647 104.679
Ammortamenti (19.074) (7.694) (33) - (26.801)
Risultato operativo 49.747 22.281 5.203 647 77.878
Proventi (oneri) finanziari netti (1.278)
Risultato ante imposte 76.600
Imposte (19.134)
Risultato netto 57.466
Utile (Perdita) del periodo di
pertinenza di terzi
-
Utile (Perdita) del periodo 57.466

(*) I ricavi dei singoli settori includono sia i ricavi realizzati verso terzi sia i ricavi realizzati verso altri settori operativi del Gruppo.

Inoltre, il conto economico al 30.06.2017 è stato rettificato rispetto a quanto pubblicato nella precedente Relazione finanziaria semestrale in quanto, ai fini comparativi, sono state riclassificate alcune componenti di natura commerciale.

(**) Le elisioni si riferiscono ai ricavi intrasegmento realizzati tra i settori operativi ed eliminati a livello consolidato.

Dati patrimoniali Continuing Operations

31 dicembre 2017
Europa APA MEIA Elisioni Consolidato
Totale attività 1.480.074 635.724 35.598 (93.078) 2.058.318
Totale passività (870.350) (248.631) (9.108) 93.078 (1.035.011)

40. GESTIONE DEI RISCHI

Il Gruppo, in connessione con l'operatività caratteristica, è esposto a rischi finanziari: rischio di credito, rischio di liquidità, rischi di mercato (principalmente relativi ai tassi di cambio e di interesse).

Il presente bilancio semestrale abbreviato non include tutte le informazioni e note illustrative sulla gestione dei rischi finanziari richieste nella redazione del bilancio annuale. Per una dettagliata descrizione di tali informazioni per il Gruppo si rinvia a quanto descritto nelle Note Illustrative al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2017.

41. EVENTI SUCCESSIVI

Non si rilevano altri eventi di rilievo successivi alla chiusura del semestre.

Treviso, 31 luglio 2018

De'Longhi S.p.A. Il Vice Presidente e Amministratore Delegato Fabio de' Longhi

ALLEGATI

I presenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nelle Note Illustrative, delle quali costituiscono parte integrante.

Tali informazioni sono contenute nei seguenti allegati:

    1. Elenco delle società incluse nell'area di consolidamento
    1. Rendiconto finanziario consolidato in termini di posizione finanziaria netta
    1. Rapporti economici e patrimoniali con parti correlate:
  • a) Conto economico consolidato e situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
  • b) Riepilogo per società

Elenco delle società incluse nell'area di consolidamento

(Allegato n.1 alle Note Illustrative)

ELENCO DELLE SOCIETA' INCLUSE NEL CONSOLIDAMENTO

Capitale Sociale Quota posseduta al 30/06/2018
Denominazione Sede Valuta (1) Direttamente Indirettamente
METODO INTEGRALE:
DE'LONGHI APPLIANCES S.R.L. Treviso EUR 200.000.000 100%
DE'LONGHI AMERICA INC. Upper Saddle River USD 9.100.000 100%
DE'LONGHI FRANCE S.A.S. Clichy EUR 2.737.500 100%
DE'LONGHI CANADA INC. Mississauga CAD 1 100%
DE'LONGHI DEUTSCHLAND GMBH Neu-Isenburg EUR 2.100.000 100%
DE'LONGHI BRAUN HOUSEHOLD GMBH Neu-Isenburg EUR 100.000 100%
DE'LONGHI ELECTRODOMESTICOS ESPANA S.L. Barcellona EUR 3.066 100%
DE'LONGHI CAPITAL SERVICES S.R.L. (2) Treviso EUR 53.000.000 11,32% 88,68%
E- SERVICES S.R.L. Treviso EUR 50.000 100%
DE'LONGHI KENWOOD A.P.A. LTD Hong Kong HKD 73.010.000 100%
TRICOM INDUSTRIAL COMPANY LIMITED Hong Kong HKD 171.500.000 100%
PROMISED SUCCESS LIMITED Hong Kong HKD 28.000.000 100%
ON SHIU (ZHONGSHAN) ELECTRICAL APPLIANCE CO.LTD Zhongshan City USD 21.200.000 100%
DE'LONGHI-KENWOOD APPLIANCES (DONG GUAN) CO.LTD Qing Xi Town CNY
CNY
HKD 285.000.000 100%
DE LONGHI BENELUX S.A. Luxembourg EUR 181.730.990 100%
DE'LONGHI JAPAN CORPORATION Tokyo JPY 450.000.000 100%
DE'LONGHI AUSTRALIA PTY LTD Prestons AUD 28.800.001 100%
DE'LONGHI NEW ZEALAND LTD Auckland NZD 16.007.143 100%
ZASS ALABUGA LLC Elabuga RUB 95.242.767 100%
DE'LONGHI LLC Mosca RUB 3.944.820.000 100%
KENWOOD APPLIANCES LTD Havant GBP 30.586.001 100%
KENWOOD LIMITED Havant GBP 26.550.000 100%
KENWOOD INTERNATIONAL LTD Havant GBP 20.000.000 100%
KENWOOD APPL. (SINGAPORE) PTE LTD Singapore SGD 500.000 100%
KENWOOD APPL. (MALAYSIA) SDN.BHD. Subang Jaya MYR 1.000.000 100%
DE'LONGHI-KENWOOD GMBH Wr Neudorf EUR 36.336 100%
DELONGHI SOUTH AFRICA PTY.LTD Maraisburg ZAR 100.332.501 100%
DE'LONGHI KENWOOD HELLAS S.A. Atene EUR 452.520 100%
DE'LONGHI PORTUGAL UNIPESSOAL LDA Matosinhos EUR 5.000 100%
ARIETE DEUTSCHLAND GMBH Dusseldorf EUR 25.000 100%
CLIM.RE. S.A. Luxembourg EUR 1.239.468 4% 96%
ELLE S.R.L. Treviso EUR 10.000 100%
DE'LONGHI BOSPHORUS EV ALETLERI TICARET ANONIM Istanbul TRY 3.500.000 100%
SIRKETI
DE'LONGHI PRAGA S.R.O. Praga CZK 200.000 100%
KENWOOD SWISS AG Baar CHF 1.000.000 100%
DL HRVATSKA D.O.O. Zagabria HRD 20.000 100%
DE'LONGHI BRASIL - COMÉRCIO E IMPORTAÇÃO Ltda São Paulo BRL 43.857.581 100%
DE'LONGHI POLSKA SP. Z.O.O. Varsavia PLN 50.000 0,1% 99,9%
DE'LONGHI APPLIANCES TECHNOLOGY SERVICES (Shenzen) Shenzen CNY USD 175.000 100%
Co. Ltd
DE'LONGHI UKRAINE LLC Kiev UAH 549.843 100%
DE'LONGHI TRADING (SHANGHAI) CO. LTD Shanghai CNY USD 945.000 100%
DE'LONGHI KENWOOD MEIA F.ZE Dubai USD AED 2.000.000 100%
DE'LONGHI ROMANIA S.R.L. Cluj-Napoca RON 140.000.000 10% 90%
DE'LONGHI KENWOOD KOREA LTD Seoul KRW 900.000.000 100%
DL CHILE S.A. Santiago del Cile CLP 3.079.065.844 100%
DE'LONGHI SCANDINAVIA AB Stockholm SEK 5.000.000 100%
DELONGHI MEXICO SA DE CV Bosques de las
Lomas
MXN 11.576.000 100%
TWIST LLC Mosca RUB 10.000 100%

PARTECIPAZIONI VALUTATE SECONDO IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Quota posseduta al 30/06/2018
Denominazione Sede Valuta Capitale Sociale (1) Direttamente Indirettamente
DL-TCL HOLDINGS (HK) LTD. Hong Kong HKD USD 5.000.000 50%
TCL-DE'LONGHI HOME APPLIANCES (ZHONGSHAN)
CO.LTD.
Zhongshan City CNY USD 5.000.000 50%
EVERSYS HOLDING S.A. Ardon CHF 4.100.000 40%
EVERSYS S.A. Ardon CHF 2.500.000 40%
EVERSYS INC Woodbridge CAD - 40%

ALTRE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE (IN LIQUIDAZIONE)

Denominazione Sede Valuta Capitale Sociale
DE'LONGHI LTD. (3) London GBP 4.000.000

DISCONTINUED OPERATIONS

Denominazione Quota posseduta al 30/06/2018
Sede Valuta Capitale Sociale (1) Direttamente Indirettamente
NPE S.R.L. Treviso EUR 10.000 100%

(1) I dati sono relativi al 30 giugno 2018, se non specificato diversamente.

(2) Lo Statuto approvato con assemblea straordinaria del 29 dicembre 2004, prevede diritti particolari a De'Longhi S.p.A. (pari all'89% dei diritti di voto) per le delibere ordinarie (approvazione di bilanci, delibera distribuzione dividendi, nomina amministratori e sindaci, acquisto e vendita di aziende, concessione di finanziamenti a favore di terzi); per le altre delibere i diritti di voto sono proporzionali ad eccezione del diritto di percepire dividendi che spetta al socio Kenwood Appliances Ltd. in maniera privilegiata.

(3) Trattasi di società inattiva per la quale non è disponibile la relativa situazione finanziaria-patrimoniale.

Rendiconto finanziario consolidato in termini di posizione finanziaria netta (*)

(Allegato n.2 alle Note Illustrative)

I semestre 2018 I semestre 2017
Risultato netto di competenza del Gruppo 55.925 57.466
Imposte sul reddito del periodo 12.904 19.134
Ammortamenti 27.101 26.801
Variazione netta fondi e altre componenti non monetarie 2.928 (2.359)
Flussi finanziari generati dalla gestione corrente (A) 98.858 101.042
Variazioni delle attività e passività del periodo:
Crediti commerciali
Rimanenze finali
152.136
(127.652)
120.440
(104.270)
Debiti commerciali 11.404 (25.367)
Altre variazioni delle voci del capitale circolante netto (44.381) (22.530)
Pagamento imposte sul reddito (17.575) (16.620)
Flussi finanziari assorbiti da movimenti di capitale circolante (B) (26.068) (48.347)
Flussi finanziari generati dalla gestione corrente e da movimenti di CCN (A+B) 72.790 52.695
Attività di investimento:
Investimenti in immobilizzazioni immateriali (6.309) (6.248)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni immateriali 134 1
5
Investimenti in immobilizzazioni materiali (22.726) (44.098)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni materiali 450 (47)
Investimenti netti in attività finanziarie e quote di minoranza (168) (24.334)
Flussi finanziari assorbiti da attività di investimento (C) (28.619) (74.712)
Flusso di cassa operativo (A+B+C) 44.171 (22.017)
Distribuzione dividendi (149.500) (119.600)
Riserva Fair value e Cash flow hedge 6.135 (8.054)
Differenza di conversione 6.222 (12.479)
Altre variazioni di patrimonio netto (1.700) -
Flussi di cassa assorbiti dalla variazione di voci di patrimonio netto (D) (138.843) (140.133)
Flusso finanziario del periodo (A+B+C+D) (94.672) (162.150)
Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo delle Continuing Operations 250.600 316.230
Flusso finanziario del periodo (A+B+C+D) (94.672) (162.150)
Posizione finanziaria netta finale delle Continuing Operations 155.928 154.080

(*) I dati sono relativi alle sole Continuing Operations.

Rapporti economici e patrimoniali con parti correlate

(Allegato n.3 alle Note Illustrative)

(Valori in migliaia di Euro) I semestre 2018 di cui parti
correlate
I semestre 2017 di cui parti
correlate
CONTINUING OPERATIONS
Ricavi da contratti con i clienti 844.719 442 804.411 630
Altri proventi 9.992 549 12.322 891
Totale ricavi netti consolidati 854.711 816.733
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (493.341) (19.215) (445.870) (19.657)
Variazione rimanenze prodotti finiti e in corso di lavorazione 116.610 92.569
Variazione rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 11.031 11.704
Consumi (365.700) (341.597)
Costo del lavoro
Costi per servizi e oneri diversi di gestione
Accantonamenti
Ammortamenti
(135.020)
(241.447)
(7.548)
(27.101)
(2.175) (123.833)
(245.000)
(1.624)
(26.801)
(2.662)
RISULTATO OPERATIVO 77.895 77.878
Proventi (oneri) finanziari netti
Proventi (oneri) finanziari netti non ricorrenti
(9.066)
-
4 (11.136)
9.858
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 68.829 76.600
Imposte (12.904) (19.134)
RISULTATO NETTO delle Continuing Operations 55.925 57.466
DISCONTINUED OPERATIONS
Risultato netto delle Discontinued Operations (312) (1.306)
RISULTATO NETTO CONSOLIDATO 55.613 56.160
Risultato netto di pertinenza di terzi - -
RISULTATO NETTO DI PERTINENZA DEI SOCI DELLA CONTROLLANTE 55.613 56.160
ATTIVO
(Valori in migliaia di Euro)
30.06.2018 di cui parti
correlate
31.12.2017 di cui parti
correlate
ATTIVITA' NON CORRENTI
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 321.359 320.910
- Avviamento 92.400 92.400
- Altre immobilizzazioni immateriali 228.959 228.510
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 233.303 231.850
- Terreni, immobili, impianti e macchinari
- Altre immobilizzazioni materiali
142.878
90.425
129.476
102.374
PARTECIPAZIONI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE 26.908 26.119
- Partecipazioni 23.740 22.957
- Crediti
- Altre attività finanziarie non correnti
3.168
-
3.083
7
9
ATTIVITA' PER IMPOSTE ANTICIPATE 36.569 32.322
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 618.139 611.201
ATTIVITA' CORRENTI
RIMANENZE
CREDITI COMMERCIALI
CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE CORRENTI
ALTRI CREDITI
CREDITI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI
458.632
247.527
14.956
35.635
28.207
638
145
3.111
329.710
401.545
13.551
28.023
8.277
1.242
267
3.088
DISPONIBILITA' LIQUIDE 490.001 664.724
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 1.274.958 1.445.830
ATTIVITA' RELATIVE ALLE DISCONTINUED OPERATIONS
Elisione saldi patrimoniali delle DISCONTINUED OPERATIONS
40.859
(15.876)
234 37.186
(7.958)
Attività non correnti possedute per la vendita 1.221 1.287
TOTALE ATTIVO 1.919.301 2.087.546
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
(Valori in migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO
30.06.2018 di cui parti
correlate
31.12.2017 di cui parti
correlate
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 937.814 1.021.729
- Capitale Sociale 224.250 224.250
- Riserve
- Risultato netto di competenza del Gruppo
657.951
55.613
619.216
178.263
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA TERZI
TOTALE PATRIMONIO NETTO
-
937.814
-
1.021.729
PASSIVITA' NON CORRENTI
DEBITI FINANZIARI
- Debiti verso banche (quota a medio-lungo termine)
261.323
106.852
284.135
128.792
- Debiti verso altri finanziatori (quota a medio-lungo termine) 154.471 155.343
PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE 30.841 27.288
FONDI PER RISCHI E ONERI NON CORRENTI 71.676 70.167
- Benefici ai dipendenti
- Altri fondi
32.670
39.006
29.936
40.231
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 363.840 381.590
PASSIVITA' CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI 380.253 8.054 366.061 994
DEBITI FINANZIARI 100.957 138.345
- Debiti verso banche (quota a breve termine)
- Debiti verso altri finanziatori (quota a breve termine)
65.704
35.253
67.477
70.868
DEBITI TRIBUTARI 26.887 14.620 37.133 21.819
ALTRI DEBITI 84.677 508 111.882 508
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 592.774 653.421
PASSIVITA' RELATIVE ALLE DISCONTINUED OPERATIONS
Elisione saldi patrimoniali delle DISCONTINUED OPERATIONS
40.749
(15.876)
38.764
(7.958)
(259)
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 1.919.301 2.087.546

Rapporti patrimoniali ed economici parti correlate - Riepilogo per società

In ottemperanza a quanto previsto dalle linee guida e criteri di identificazione delle operazioni significative ed in particolare delle operazioni con parti correlate previste da De'Longhi S.p.A. in materia di Corporate Governance, riepiloghiamo di seguito i principali valori economici relativi alle operazioni tra parti correlate intercorse nel primo semestre del 2018 e i saldi patrimoniali al 30 giugno 2018 relativi a tali rapporti:

Valori in milioni di Euro Ricavi Costi materie
prime ed altro
Crediti
commerciali,
altri crediti
Crediti
finanziari
Debiti
commerciali,
altri debiti
Società correlate: (1)
DL Radiators S.r.l. 0,8 - 0,7 - 0,5
TCL-De'Longhi Home Appliances (Zhongshan) Co.Ltd. 0,1 19,2 - - 7,5
Gamma S.r.l. 0,1 2,1 0,1 - 0,5
De'Longhi Industrial S.A. - - - - 14,6
Eversys Holding S.A. 0,1 - - 3,1 -
TOTALE PARTI CORRELATE CONTINUING OPERATIONS 1,0 21,4 0,8 3,1 23.2
Discontinued Operations - - 0,2 - -
TOTALE PARTI CORRELATE 1,0 21,4 1,0 3,1 23,2

(1) Trattasi di rapporti di natura commerciale.

La capogruppo De'Longhi S.p.A. e alcune società controllate italiane hanno aderito al regime di tassazione denominato Consolidato nazionale (D.P.R. n. 917/1986 – "T.U.I.R." – artt. da 117 a 129, e Decreto del 9.6.2004) effettuato in capo a De'Longhi Industrial S.A.; il regime sarà applicato nel triennio 2016-2018 con possibilità di rinnovo. L'importo di Euro 14,6 milioni incluso nei debiti tributari rappresenta i debiti di natura fiscale che le società aderenti al Consolidato nazionale regoleranno attraverso De'Longhi Industrial S.A..

I debiti verso DL Radiators S.r.l. sono prevalentemente relativi a debiti di natura fiscale che si riferiscono ad esercizi precedenti quando le società rientravano nel consolidato fiscale in capo a De'Longhi S.p.A..

I crediti finanziari verso Eversys Holding S.A. sono relativi al prestito soci fruttifero previsto dagli accordi sottoscritti.

Attestazione del bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

I sottoscritti Fabio de' Longhi, Amministratore Delegato, e Stefano Biella, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della De'Longhi S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del primo semestre del 2018.

Si attesta, inoltre, che il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018:

  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

Si attesta, infine, che la relazione intermedia sulla gestione contiene riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente ad una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio, nonché le informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Treviso, 31 luglio 2018

Fabio de' Longhi Stefano Biella

Amministratore Delegato Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.