Annual Report • Sep 13, 2018
Annual Report
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Capitale Sociale euro 12.220.000 interamente versato
Sede Legale, Direzione ed Amministrazione: Viale Italia, 77 – 20020 Lainate (Milano)
Registro delle imprese di Milano n. 00774910152
| Consiglio di Amministrazione |
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|---|---|---|---|
| Presidente | Massimo della Porta | ||
| Vice Presidente e Amministratore Delegato | Giulio Canale | ||
| Consiglieri | Alessandra della Porta (1) Luigi Lorenzo della Porta (1) Andrea Dogliotti (1) Luciana Rovelli (1) (2) (4) (5) (6) (8) Adriano De Maio (1) (3) (4) Stefano Proverbio (1) (2) (5) (6) (7) (8) Gaudiana Giusti (1) (2) (4) (5) (6) (8) |
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| Collegio Sindacale | |||
| Presidente | Vincenzo Donnamaria | ||
| Sindaci effettivi | Maurizio Civardi Sara Anita Speranza (8) |
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| Sindaci supplenti | Massimo Gabelli Mara Luisa Sartori |
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| Società di Revisione | Deloitte & Touche S.p.A. (9) |
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| Rappresentante degli azionisti di risparmio | Massimiliano Perletti (10) (e-mail: [email protected]) |
(1) Consigliere non esecutivo
(2) Consigliere indipendente, secondo i criteri del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana e secondo gli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del D.Lgs. 58/1998
(3) Consigliere indipendente, ai sensi del combinato disposto degli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del D.Lgs. 58/1998
(4) Componente del Comitato Remunerazione e Nomine
(5) Componente del Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità
(6) Componente del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
(7) Lead Independent Director
(8) Componente dell'Organismo di Vigilanza
(9) Incarico conferito dall'Assemblea degli Azionisti del 23 aprile 2013 per gli esercizi 2013-2021
(10) Incarico conferito dall'Assemblea Speciale degli Azionisti di Risparmio del 27 aprile 2017 per gli esercizi 2017-2019
Il mandato del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, eletti in data 24 aprile 2018, scade con l'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020.
Il Presidente e il Vice Presidente e Amministratore Delegato hanno per Statuto (articolo 20), in via disgiunta, la rappresentanza legale della società per l'esecuzione delle deliberazioni del Consiglio nell'ambito e per l'esercizio dei poteri loro attribuiti dal Consiglio stesso.
Il Consiglio di Amministrazione, con delibera del 28 aprile 2015, ha conferito al Presidente e al Vice Presidente e Amministratore Delegato i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, esclusi quelli riservati alla stretta competenza del Consiglio o quelli che la legge riserva all'Assemblea dei Soci.
Al Presidente Massimo della Porta è confermata la carica di Group Chief Executive Officer, con l'accezione che tale espressione e carica riveste nel mondo anglosassone. Al Vice Presidente e Amministratore Delegato Giulio Canale sono confermate le cariche di Deputy Group Chief Executive Officer e di Group Chief Financial Officer, con l'accezione che tali espressioni e cariche rivestono nel mondo anglosassone.
| Principali dati economici, patrimoniali e finanziari semestrali di Gruppo | ||
|---|---|---|
| Relazione semestrale sulla gestione del Gruppo SAES | 11 | |
| Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018 |
43 | |
| Prospetto dell'utile (perdita) consolidato semestrale |
45 | |
| Prospetto dell'utile (perdita) consolidato e delle altre componenti di conto economico complessivo consolidato semestrale |
45 | |
| Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata semestrale |
46 | |
| Rendiconto finanziario consolidato semestrale | 47 | |
| Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato semestrale | 48 | |
| Note esplicative | 49 | |
| Attestazione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018 redatta ai sensi dell'articolo 81-ter del Regolamento Emittenti Consob |
117 |
Relazione della società di revisione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018 121
Principali dati economici, patrimoniali e finanziari semestrali di Gruppo
| (importi in migliaia di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Dati economici | 1° semestre | 1° semestre | Variazione | Variazione | |
| 2018 | 2017 (1) | % | |||
| RICAVI NETTI | |||||
| - Industrial Applications | 29.430 | 26.107 | 3.323 | 12,7% | |
| - Shape Memory Alloys | 39.754 | 40.032 | (278) | -0,7% | |
| - Solutions for Advanced Packaging | 5.951 | 6.960 | (1.009) | -14,5% | |
| - Business Development | 574 | 741 | (167) | -22,5% | |
| Totale | 75.709 | 73.840 | 1.869 | 2,5% | |
| UTILE (PERDITA) INDUSTRIALE LORDO (3) | |||||
| - Industrial Applications | 15.200 | 13.054 | 2.146 | 16,4% | |
| - Shape Memory Alloys | 16.604 | 17.022 | (418) | -2,5% | |
| - Solutions for Advanced Packaging | 622 | 1.059 | (437) | -41,3% | |
| - Business Development & Corporate Costs (4) | 64 | 126 | (62) | -49,2% | |
| Totale | 32.490 | 31.261 | 1.229 | 3,9% | |
| % sui ricavi | 42,9% | 42,3% | |||
| EBITDA (5) | 11.702 | 9.502 | 2.200 | 23,2% | |
| % sui ricavi | 15,5% | 12,9% | |||
| UTILE (PERDITA) OPERATIVO | 7.882 | 5.054 | 2.828 | 56,0% | |
| % sui ricavi | 10,4% | 6,8% | |||
| UTILE (PERDITA) NETTO da attività operative | 2.704 | (1.983) | 4.687 | -236,4% | |
| % sui ricavi | 3,6% | -2,7% | |||
| RISULTATO derivante da operazioni discontinuate | 239.870 | 12.975 | 226.895 | 1.748,7% | |
| % sui ricavi | 316,8% | 17,6% | |||
| UTILE (PERDITA) NETTO di Gruppo | 242.574 | 10.992 | 231.582 | 2.106,8% | |
| % sui ricavi | 320,4% | 14,9% | |||
| Dati patrimoniali e finanziari | 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 (2) |
Variazione | Variazione % |
|
| Immobilizzazioni materiali nette | 50.312 | 46.098 | 4.214 | 9,1% | |
| Patrimonio netto di Gruppo | 349.510 | 122.141 | 227.369 | 186,2% | |
| Posizione finanziaria netta | 248.988 | (16.517) | 265.505 | -1.607,5% | |
| Altre informazioni | 1° semestre | 1° semestre | Variazione | Variazione | |
| 2018 | 2017 (1) | % | |||
| Cash flow da attività operativa | 6.662 (*) |
17.616 | (10.954) | -62,2% | |
| Spese di ricerca e sviluppo | 5.455 | 5.970 | (515) | -8,6% | |
| Personale al 30 giugno (6) | 1.010 | 1.124 | (114) | -10,1% | |
| Costo del personale (7) | 35.068 | 34.169 | 899 | 2,6% | |
| Investimenti in immobilizzazioni materiali | (**) | (7.253) | (3.592) | (3.661) | 101,9% |
(*) L'importo include 11.592 migliaia di euro relativi a operazioni discontinuate.
(**) L'importo include 156 migliaia di euro relativi a operazioni discontinuate.
(1) I saldi economici al 30 giugno 2017, presentati a fini comparativi, non coincidono con quanto riportato nella Relazione finanziaria semestrale 2017 poiché riflettono le riclassifiche correlate alla cessione del business della purificazione dei gas, finalizzata in data 25 giugno 2018 (identificata come "major line of business"), in accordo con quanto previsto dall'IFRS 5. A tali riclassifiche si sommano le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.) e dal completamento del processo di identificazione del fair value dei beni intangibili conferiti da alcuni soci al momento della costituzione della joint venture Flexterra, Inc., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 revised.
(2) I saldi patrimoniali al 31 dicembre 2017, presentati a fini comparativi, sono stati oggetto di riclassifica. In particolare, le attività e le passività, afferenti il business della purificazione e oggetto della cessione finalizzata in data 25 giugno 2018, sono state riclassificate rispettivamente nelle voci "Attività destinate alla vendita e cessate" e "Passività destinate alla vendita e cessate", in conformità all'IFRS 5.
(3) Tale parametro è calcolato come il differenziale tra il fatturato netto consolidato e i costi industriali direttamente e indirettamente imputabili ai prodotti venduti.
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| 1° semestre | 1° semestre | |
| 2018 | 2017 | |
| Ricavi netti | 75.709 | 73.840 |
| Materie prime | (14.048) | (14.167) |
| Lavoro diretto | (11.278) | (10.542) |
| Spese indirette di produzione | (19.321) | (20.019) |
| Variazione delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti | 1.428 | 2.149 |
| Costo del venduto | (43.219) | (42.579) |
| Risultato industriale lordo | 32.490 | 31.261 |
| % sui ricavi | 42,9% | 42,3% |
(4) Include quei costi che non possono essere direttamente attribuiti o ragionevolmente allocati ad alcun settore di business, ma che si riferiscono al Gruppo nel suo insieme.
(5) L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS; si ritiene tuttavia che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo e pertanto viene presentato quale misura alternativa di valutazione. Poiché la sua determinazione non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quelli adottati da altri Gruppi. L'EBITDA è calcolato come "Utili prima degli interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti".
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| 1° semestre | 1° semestre | |
| 2018 | 2017 | |
| Risultato operativo | 7.882 | 5.054 |
| Ammortamenti | (3.713) | (4.166) |
| Svalutazioni immobilizzazioni | (91) | (294) |
| (Accantonamento)/Rilascio fondo svalutazione crediti | (16) | 12 |
| EBITDA | 11.702 | 9.502 |
| % sui ricavi | 15,5% | 12,9% |
(6) La voce al 30 giugno 2018 include:
il personale dipendente pari a 925 unità (1.071 unità al 30 giugno 2017);
il personale impiegato presso le società del Gruppo con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari a 85 unità (53 unità al 30 giugno 2017).
Tale dato non include il personale (dipendenti e interinali) delle joint venture, pari, secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo, a 55 unità al 30 giugno 2018 (53 unità alla fine del primo semestre del precedente esercizio, sempre secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo).
Si segnala, infine, come il dato al 30 giugno 2017 includesse 158 dipendenti della controllata SAES Pure Gas, Inc. e 9 dipendenti dell'ufficio commerciale localizzato a Shanghai della controllata SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd., entrambi ceduti a Entegris, Inc. in data 25 giugno 2018.
(7) Al 30 giugno 2018 i costi per severance, inclusi nel costo del personale, sono pari a 15 migliaia di euro. Nel primo semestre 2017 i costi per riduzione del personale erano stati pari a 155 migliaia di euro (di cui 116 migliaia di euro correlati alla decisione di liquidare Memry GmbH, dopo averne trasferito le attività produttive e commerciali in altre società del Gruppo).
Il contratto di solidarietà difensivo presso lo stabilimento di Avezzano della Capogruppo, il cui utilizzo è stato sospeso in giugno 2017, aveva invece portato una riduzione del costo del lavoro pari a 372 migliaia di euro.
Relazione semestrale sulla gestione del Gruppo SAES
Pioniere nello sviluppo della tecnologia getter, la Società SAES Getters S.p.A., insieme alle sue controllate (di seguito "Gruppo SAES®"), è leader mondiale in una molteplicità di applicazioni scientifiche e industriali che richiedono condizioni di alto vuoto. In oltre 70 anni di attività, le soluzioni getter del Gruppo hanno sostenuto l'innovazione tecnologica nelle industrie dell'information display e dell'illuminazione, nei complessi sistemi ad alto vuoto e nell'isolamento termico basato sul vuoto, in tecnologie che spaziano dai tubi di potenza sotto vuoto di grandi dimensioni sino ai dispositivi miniaturizzati come i sistemi microelettronici e micromeccanici realizzati su silicio.
Dal 2004, sfruttando le competenze acquisite nel campo della metallurgia speciale e della scienza dei materiali, il Gruppo SAES ha ampliato il proprio campo di attività rivolgendosi al mercato dei materiali avanzati, in particolare quello delle leghe a memoria di forma, una famiglia di materiali caratterizzati da super-elasticità e dalla proprietà di assumere forme predefinite quando sottoposti a trattamento termico. Queste speciali leghe, che oggi trovano principale applicazione nel comparto biomedicale, si adattano perfettamente anche alla realizzazione di dispositivi di attuazione per il settore industriale (domotica, industria del bianco, elettronica di consumo e settore automotive).
Più recentemente, SAES ha ampliato il proprio business, sviluppando una piattaforma tecnologica che integra materiali getter in matrici polimeriche. Tali prodotti, inizialmente sviluppati per i display OLED, sono ora utilizzati in nuovi settori applicativi, tra cui dispositivi medici impiantabili e diagnostica per immagini a stato solido. Tra le nuove applicazioni, particolarmente strategico è il settore dell'imballaggio alimentare evoluto, in cui SAES intende competere con un'offerta di nuove soluzioni per active packaging.
Una capacità produttiva totale distribuita in dieci stabilimenti, una rete commerciale e di assistenza tecnica operativa a livello mondiale, quasi 1.000 dipendenti consentono al Gruppo di combinare competenze ed esperienze multi-culturali e di essere una realtà aziendale a tutti gli effetti globale.
Gli uffici direzionali del Gruppo SAES sono ubicati nell'hinterland milanese.
SAES Getters S.p.A. è quotata sul Mercato Telematico Azionario della Borsa Italiana dal 1986, segmento STAR.
S.G.G. Holding S.p.A. è azionista di maggioranza relativa e non risulta esercitare attività di direzione e coordinamento nei confronti di SAES Getters S.p.A. ai sensi dell'articolo 2497 del Codice Civile (come meglio specificato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari relativa all'esercizio 2017).
La struttura organizzativa del Gruppo prevede tre Business Unit: Industrial Applications, Shape Memory Alloys e Solutions for Advanced Packaging. I costi corporate, ossia quelle spese che non possono essere direttamente attribuite o ragionevolmente allocate ad alcun settore di business, ma che si riferiscono al Gruppo nel suo insieme, e i costi relativi ai progetti di ricerca di base o finalizzati alla diversificazione in business innovativi (Business Development Unit) sono evidenziati separatamente rispetto alle tre Business Unit.
La struttura organizzativa per Business è riportata nella seguente tabella.
| Industrial Applications Business Unit | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Security & Defense | Getter e dispensatori di metalli per dispositivi elettronici sotto-vuoto | ||||
| Electronic Devices | Getter per sistemi microelettronici, micromeccanici (MEMS) e sensori | ||||
| Healthcare Diagnostics | Getter per tubi a raggi-X utilizzati in sistemi di diagnostica per immagini | ||||
| Thermal Insulation | Prodotti per l'isolamento termico | ||||
| Getters & Dispensers for Lamps | Getter e dispensatori di metalli per l'utilizzo in lampade a scarica e lampade fluorescenti |
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| Solutions for Vacuum Systems | Pompe per sistemi da vuoto | ||||
| Sintered Components for Electronic Devices & Lasers |
Catodi e materiali per la dissipazione del calore per tubi elettronici e laser | ||||
| Systems for Gas Purification & Handling |
Getter e altri componenti utilizzati nei sistemi di purificazione dei gas per l'industria dei semiconduttori e altre industrie |
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| Shape Memory Alloys (SMA) Business Unit | |||||
| Nitinol for Medical Devices | Materia prima e componenti in Nitinol per il comparto biomedicale | ||||
| SMAs for Thermal & Electro Mechanical Devices |
Dispositivi di attuazione in lega a memoria di forma per il comparto industriale (domotica, industria del bianco, elettronica di consumo e settore automotive) |
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| Solutions for Advanced Packaging | |||||
| Solutions for Advanced Packaging | Film plastici avanzati per il settore del food packaging | ||||
| Business Development Unit | |||||
| Organic Electronics | Materiali e componenti per applicazioni di elettronica organica |
Tale struttura è immutata rispetto al precedente esercizio.
***
Si segnala che alcuni importi relativi al primo semestre 2017, presentati a fini comparativi, non coincidono con quanto riportato nella Relazione finanziaria semestrale del precedente esercizio poiché riflettono le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.) e dal completamento del processo di identificazione del fair value dei beni intangibili conferiti da alcuni soci al momento della costituzione della joint venture Flexterra, Inc., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 revised.
Si sottolinea come tali effetti fossero stati già recepiti nella Relazione finanziaria annuale 2017.
Inoltre, a seguito del perfezionamento, a fine giugno 2018, dell'operazione di cessione del business della purificazione dei gas, per i cui dettagli si rimanda al paragrafo successivo, i costi e i ricavi del primo semestre 2017 afferenti al business oggetto di cessione, unitamente ai costi di consulenza correlati a tale operazione straordinaria, sono stati riclassificati nell'apposita voce di conto economico "Risultato da attività destinate alla dismissione e operazioni discontinue".
L'evento rilevante che ha maggiormente caratterizzato il primo semestre 2018 è stato il closing dell'operazione di cessione alla società statunitense Entegris, Inc. del business della purificazione dei gas (Systems for Gas Purification & Handling) afferente alla Business Unit Industrial Applications di SAES.
Oggetto della cessione, finalizzata in data 25 giugno 2018, sono state la consociata statunitense SAES Pure Gas, Inc. e la struttura commerciale, localizzata a Shanghai, della controllata cinese SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. che fornisce supporto commerciale a SAES Pure Gas, Inc. sul mercato asiatico. Nella cessione sono inclusi anche gli asset del laboratorio purificazione situato a Lainate di SAES Getters S.p.A., il cui trasferimento è previsto da contratto entro la fine di ottobre 2018.
L'operazione s'inserisce nel quadro di focalizzazione della strategia evolutiva del Gruppo verso il rafforzamento dei settori strategici in cui SAES ha sostenuto i maggiori investimenti negli ultimi anni, consentendo al Gruppo di disporre delle risorse finanziarie necessarie per avviare un importante processo di crescita inorganica, e non solo, nei business del Nitinol per applicazioni medicali e del packaging avanzato. Questa operazione, unitamente ai futuri investimenti, è finalizzata alla crescita del Gruppo e a garantire stabilità, con minore dipendenza dalle fluttuazioni dei cambi.
Il prezzo effettivo di cessione è pari a 352,81 milioni di dollari, ossia il prezzo contrattuale pattuito in 355 milioni di dollari, corretto a seguito di un aggiustamento negativo, pari a -2,2 milioni di dollari, calcolato sulla base del valore di working capital, cassa e debiti per imposte alla data del closing e che, sulla base degli accordi contrattuali, potrà eventualmente essere modificato alla luce dei valori contabili approvati da entrambe le parti entro la fine del mese di settembre 2018.
Per consentire l'operazione, in data 15 giugno 2018 SAES Getters USA, Inc., già controllante di SAES Pure Gas, Inc., ha ceduto tutte le proprie attività e passività, con esclusione della suddetta partecipazione, a una società di nuova costituzione, SAES Colorado, Inc., successivamente rinominata SAES Getters/U.S.A., Inc., che continua a essere di proprietà del Gruppo SAES. In data 25 giugno 2018, la società SAES Getters USA, Inc., rinominata Pure Gas Colorado, Inc., veicolo di controllo della partecipazione in SAES Pure Gas, Inc., è stata ceduta a Entegris, unitamente al ramo d'azienda basato a Shanghai e operante nel business della purificazione di SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd., costituito da personale, cespiti e magazzino.
A completamento dell'operazione, i già citati cespiti del laboratorio purificazione basato a Lainate dovranno essere ceduti a Entegris entro la fine del mese di ottobre 2018. Anche il laboratorio continuerà la propria attività per circa ulteriori quattro mesi dal closing esclusivamente per Entegris, a seguito di specifico accordo di servizio. Nell'unità produttiva di Avezzano, inoltre, la Capogruppo manterrà una linea produttiva di materiale getter per il mercato della purificazione, destinata a servire anche le necessità di approvvigionamento di Entegris, come da specifico accordo di fornitura della durata prevista di 36 mesi.
In data 28 maggio 2018 è stata accesa con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. una linea di credito con un massimale di 50 milioni di dollari, utilizzata in data 12 giugno per un valore equivalente a 38,5 milioni di euro ai fini dell'operazione di capitalizzazione della neo-costituita SAES Colorado, Inc. Il finanziamento è stato interamente rimborsato ed estinto in data 25 giugno, a seguito dell'incasso da parte di Entegris. L'operazione ha comportato commissioni bancarie e interessi per un totale di 229 migliaia di euro.
Il valore contabile denominato in euro delle attività nette cedute è stato pari a 34,1 milioni di euro. La plusvalenza netta generata dall'operazione è stata pari a 227,5 milioni di euro, costituita da una plusvalenza lorda pari a 261,4 milioni di euro, da cui sono stati dedotti i costi legati all'operazione (soprattutto spese legali, di consulenza, per incentivi e fees, interessi, differenze su cambi e imposte) pari a circa 33,92 milioni di euro. Tale plusvalenza netta, unitamente all'utile netto generato dal business della purificazione oggetto della cessione fino al 25 giugno 2018 (pari a 12,43 milioni di euro), è stata classificata nella voce di conto economico "Risultato derivante da operazioni discontinuate" (239,9 milioni di euro).
Con riferimento al perimetro di consolidamento attuale, ossia al netto del sopra citato business ceduto, il primo semestre 2018 è stato penalizzato dall'effetto cambi, in particolare dalla svalutazione del dollaro concentrata nei primi mesi del 2018. Scorporando tale valore (-8,3%), il fatturato del semestre ha
1 Tale valore comprende 270 migliaia di dollari corrispondenti al prezzo concordato per la cessione degli asset di Lainate, che
sarà finalizzata entro la fine di ottobre 2018. 2 Tale importo include un ricavo pari a circa 1,8 milioni di euro, derivante dal rilascio a conto economico della riserva di conversione generata dal consolidamento delle società USA oggetto della cessione (SAES Getters USA, Inc. e SAES Pure Gas, Inc.) e un costo pari a 4,3 milioni di euro correlato al contratto derivato di opzione su valuta (nozionale pari a 330 milioni di dollari e fixing a 1,1880 usd/eur) stipulato con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. al fine di coprire il rischio di cambio sull'incasso in dollari da Entegris.
3 La voce comprende ricavi pari a 44,6 milioni di euro, con un utile operativo pari a 13,4 milioni di euro (30,1% del fatturato).
registrato una crescita organica del 10,8%, trainata dalla ripresa degli investimenti nel comparto sicurezza e difesa e dalle maggiori vendite nel business delle pompe da vuoto e nel comparto sia del Nitinol per dispositivi medicali, sia delle SMA per applicazioni industriali (in particolare, luxury goods e automotive).
Includendo nel fatturato di Gruppo anche la quota parte dei ricavi delle joint venture4 , il fatturato complessivo è stato pari a 81,7 milioni di euro, in crescita dell'1,4% grazie sia al maggiore fatturato consolidato (+2,5%), sia alla crescita delle vendite della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. Nella joint venture Actuator Solutions la crescita nel settore automotive è stata più che assorbita dal calo della società di Taiwan, concentrato prevalentemente nel comparto autofocus (AF) per action camera.
La crescita del fatturato consolidato ha consentito il miglioramento degli indicatori economici; si segnala, in particolare, l'EBITDA5 percentuale consolidato, salito dal 12,9% nel primo semestre 2017 al 15,5% nel semestre corrente.
Di seguito gli ulteriori eventi rilevanti che hanno caratterizzato il primo semestre 2018.
In gennaio 2018 si è formalmente chiusa la controversia con i dipendenti di E.T.C. S.r.l., licenziati per giustificato motivo oggettivo in data 31 ottobre 2017, a seguito della soppressione della posizione lavorativa conseguente alla messa in liquidazione della società. In particolare, in data 22 gennaio 2018 è stato sottoscritto il verbale di conciliazione in sede sindacale, con cui le parti riconoscono di non avere più nulla a pretendere l'una dall'altra. L'obbligazione finanziaria che emerge da tale verbale coincide con quanto già accantonato tra i fondi rischi e oneri al 31 dicembre 2017 (0,2 milioni di euro).
In data 30 gennaio 2018 gli auditor indipendenti, nominati da Memry Corporation, hanno concluso senza rilievi le verifiche relative al rispetto da parte della società delle condizioni concordate (aumento dell'organico nella sede di Bethel e salario medio annuale non inferiore a una predeterminata soglia) per la trasformazione del 50% del finanziamento concesso dallo Stato del Connecticut (CT) a fine 2014 in contributo a fondo perduto. A inizio marzo i report sono stati notificati alle autorità statali preposte e nel corso del primo semestre 2018 è pervenuta l'autorizzazione definitiva da parte dello Stato del CT. Il contributo, pari a 1,4 milioni di dollari, ha generato un provento a conto economico e un miglioramento della posizione finanziaria netta di pari importo.
In data 12 febbraio 2018 SAES Nitinol S.r.l. ha corrisposto ad Actuator Solutions GmbH una nuova tranche, pari a 0,5 milioni di euro, del finanziamento sottoscritto in data 28 novembre 2016. Si ricorda come il finanziamento, destinato al sostegno finanziario dell'attività operativa, abbia scadenza 30 aprile 2019, piano di rimborso flessibile entro la data di scadenza e tasso d'interesse annuale fisso pari al 6%; il relativo contratto, che inizialmente prevedeva un ammontare massimo complessivo finanziabile di 4,5 milioni di euro, è stato opportunamente modificato, incrementando tale valore a 5 milioni di euro.
In data 26 febbraio 2018 SAES Getters S.p.A. ha esercitato l'opzione call per l'acquisto dell'intero capitale sociale di Metalvuoto S.p.A. (successivamente rinominata SAES Coated Films S.p.A.), già controllata al 70%. Grazie all'operazione, SAES ha acquisito il rimanente 30%, precedentemente in capo al socio di minoranza Mirante S.r.l., per un corrispettivo pari a 75 migliaia di euro. Si precisa come il bilancio consolidato del Gruppo SAES al 31 dicembre 2017 includesse già un debito finanziario di pari importo, correlato alla valorizzazione della suddetta opzione. L'acquisizione dell'intero pacchetto azionario di Metalvuoto S.p.A. consente a SAES la completa autonomia strategica nel business del packaging avanzato, per applicazioni soprattutto nel settore alimentare. A seguito dell'esercizio dell'opzione call da parte di SAES, uscendo Mirante S.r.l. dalla compagine sociale di Metalvuoto S.p.A.,
4 Actuator Solutions (50%), SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49%) e Flexterra (33,79%). 5 L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS; si ritiene tuttavia che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo e pertanto viene presentato quale misura alternativa di valutazione. Poiché la sua determinazione non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quelli adottati da altri Gruppi. L'EBITDA è calcolato come "Utili prima degli interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti".
l'Ing. Giovanni Ronchi, titolare di Mirante S.r.l. e fondatore di Metalvuoto S.p.A., ha rassegnato in pari data le proprie dimissioni dalla carica di Presidente.
In data 14 marzo 2018 SAES Getters S.p.A. ha deliberato la parziale rinuncia ai crediti finanziari che la stessa vanta nei confronti di SAES Nitinol S.r.l. per un importo di 660 migliaia di euro, pari alla differenza tra la perdita complessivamente realizzata (-800 migliaia di euro) dalla controllata nell'esercizio 2017 e quella stimata (-140 migliaia di euro) per il medesimo esercizio all'inizio dell'anno e già coperta dal versamento effettuato dalla Capogruppo in data 15 marzo 2017.
In data 3 aprile 2018, al fine di preservare i risultati e la marginalità dalla fluttuazione dei tassi di cambio, sono stati stipulati contratti di vendita a termine sul dollaro statunitense per un valore nozionale complessivo di 2,7 milioni di dollari; tali contratti prevedono un cambio medio a termine pari a 1,2416 contro euro. Contratti analoghi, per un valore nozionale pari a 207 milioni di yen, sono stati sottoscritti, in pari data, con un cambio medio di copertura pari a 131,0222 contro euro.
In data 5 aprile 2018 l'Assemblea Ordinaria dei Soci di Metalvuoto S.p.A., chiamata ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2017, ha deliberato la creazione di una riserva straordinaria a copertura di eventuali perdite future e in vista di futuri investimenti pianificati o in fase di pianificazione, mediante versamento in conto capitale di 3 milioni di euro da parte del Socio Unico SAES Getters S.p.A.
L'Assemblea, convocata in pari data anche in sede straordinaria, ha deliberato il cambio di denominazione sociale di Metalvuoto S.p.A. in SAES Coated Films S.p.A., ai fini di una maggiore riconoscibilità sul mercato.
In data 6 aprile 2018 è stato finalizzato l'acquisto, da parte di SAES Getters S.p.A., dell'immobile dove risiede la sede legale e ha luogo la produzione di SAES Coated Films S.p.A. Il prezzo per tale acquisto è stato pari a 3,5 milioni di euro.
In data 24 aprile 2018 il nuovo Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A., su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine e con il parere favorevole del Collegio Sindacale, ha approvato un piano d'incentivazione di lungo termine destinato ad Amministratori Esecutivi ed esponenti del management che ricoprano ruoli organizzativi di rilievo strategico all'interno della Società, denominato "Piano Phantom Shares 2018".
Destinatari del piano sono, in una prima fase, il Presidente e il Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione (che siano in carica, anche considerati eventuali rinnovi, da almeno tre esercizi dalla data di approvazione del piano) e i dirigenti individuati dal Consiglio tra i membri del Corporate Management Committee (un comitato istituito dalla Società, nell'ambito del quale gli Amministratori Esecutivi forniscono linee guida e condividono obiettivi con i loro riporti gerarchici diretti). In una fase successiva, tale piano può essere esteso anche ad altri dirigenti che il Consiglio ritiene ricoprano ruoli organizzativi di rilievo strategico. In entrambi i casi, i dirigenti devono avere un'anzianità di servizio globale di almeno tre anni.
Il piano riconosce a favore dei beneficiari esclusivamente il diritto a ricevere l'erogazione di un incentivo in denaro e non riconosce né comporta l'assegnazione di strumenti finanziari o di diritti sulle azioni della Società. Le phantom shares sono, infatti, unità di misura virtuali, che rappresentano virtualmente le azioni ordinarie della Società e ne riflettono il valore nel tempo. Il piano è basato sull'assegnazione gratuita ai beneficiari di un determinato numero di panthom shares che, nei termini e alle condizioni del piano, danno il diritto a ricevere l'erogazione di un incentivo in denaro, parametrato in funzione dell'incremento del prezzo di Borsa delle azioni alla data in cui si dovessero manifestare determinati eventi prestabiliti, rispetto al valore di assegnazione. Gli eventi che possono dar luogo all'erogazione dell'incentivo sono, ad esempio: cambio di controllo della Società; mancato rinnovo della carica di amministratore alla scadenza del mandato; revoca dalla carica di amministratore oppure sostanziale modifica delle relative deleghe o del ruolo senza la ricorrenza di una giusta causa; dimissioni per giusta causa; licenziamento per giustificato motivo oggettivo (per i soli Dirigenti Strategici); raggiungimento dell'età pensionabile; invalidità permanente; decesso; delisting.
Il piano mira a remunerare i beneficiari in relazione alla crescita della capitalizzazione della Società, con finalità di retention e miglior allineamento delle performance agli interessi degli azionisti e della Società.
Tale piano sarà sottoposto all'approvazione dell'Assemblea dei Soci convocata in data 1 ottobre 2018. La Relazione illustrativa degli Amministratori su tale piano d'incentivazione, unitamente al Documento Informativo ex articolo 84-bis del Regolamento Emittenti, sono stati messi a disposizione del pubblico in data 19 luglio 2018.
A fine maggio 2018, la joint venture Flexterra, in collaborazione con E Ink, importante produttore di schermi elettroforetici, ha presentato al SID di Los Angeles il primo display elettroforetico completamente flessibile, che utilizza tecnologia e materiali sviluppati da Flexterra, e che ha suscitato notevole interesse da parte del mercato. Nei prossimi mesi Flexterra e E Ink avvieranno la fase d'industrializzazione del prodotto che vedrà il Gruppo SAES, nella sua qualità di partner industriale, impegnato nella produzione e fornitura di formulazioni chimiche.
In data 1 giugno 2018 SAES Coated Films S.p.A. ha aperto un'unità locale a Lainate, presso la sede della Capogruppo.
Nel primo semestre 2018 il Gruppo SAES ha realizzato un fatturato netto consolidato pari a 75.709 migliaia di euro, in crescita del 2,5% rispetto a 73.840 migliaia di euro conseguiti nel corrispondente semestre del 2017. L'effetto cambi è stato negativo per -8,3%, principalmente correlato al deprezzamento del dollaro USA rispetto all'euro nella prima parte del semestre corrente. Scorporando l'effetto penalizzante dei cambi, la crescita organica è stata pari a +10,8%, principalmente trainata dalla ripresa degli investimenti nel comparto sicurezza e difesa e dalle maggiori vendite nel business delle pompe da vuoto e nei comparti sia del Nitinol per dispositivi medicali, sia delle SMA per applicazioni industriali (in particolare, luxury goods e automotive).
Il fatturato complessivo di Gruppo, ottenuto consolidando le joint venture con il metodo proporzionale anziché con il metodo del patrimonio netto utilizzato in bilancio, è stato pari a 81.652 migliaia di euro, rispetto a 80.555 migliaia di euro del corrispondente semestre del 2017: la crescita, pari a +1,4%, è attribuibile, oltre all'incremento del fatturato consolidato (+2,5%), anche alla crescita delle vendite della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. (+222 migliaia di euro, secondo la percentuale di possesso di SAES pari a 49%). Nella joint venture Actuator Solutions la crescita nel settore automotive è stata più che assorbita dal calo della società di Taiwan, concentrato prevalentemente nel comparto autofocus (AF) per action camera.
| (importi in migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
Variazione totale |
Variazione totale % |
|
| Fatturato consolidato | 75.709 | 73.840 | 1.869 | 2,5% |
| 50% fatturato joint venture Actuator Solutions | 5.868 | 6.864 | (996) | -14,5% |
| 49% fatturato joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. | 501 | 279 | 222 | 79,6% |
| 33,79% fatturato joint venture Flexterra | 6 | 6 | 0 | 0,0% |
| Eliminazioni infragruppo | (406) | (316) | (90) | 28,5% |
| Altri aggiustamenti | (26) | (118) | 92 | -78,0% |
| Fatturato complessivo di Gruppo | 81.652 | 80.555 | 1.097 | 1,4% |
Il grafico seguente confronta il fatturato netto consolidato del primo semestre 2018 con quello del corrispondente periodo del 2017, evidenziando l'effetto dei cambi e la variazione imputabile al variare dei prezzi di vendita e dei volumi venduti (crescita organica).
Nel seguente grafico viene riportato il peso percentuale dei ricavi di ciascuna Business Unit per il primo semestre 2018 e per il corrispondente periodo del 2017.
L'incidenza percentuale delle divisioni rimane sostanzialmente invariata. In particolare, si segnala come l'effetto dei cambi abbia influenzato negativamente la Business Unit Shape Memory Alloys, mentre la Business Unit Solutions for Advanced Packaging è stata penalizzata dallo slittamento di alcune consegne a data successiva al 30 giugno 2018.
Nella seguente tabella è esposto il dettaglio del fatturato consolidato sia del primo semestre 2018 sia di quello 2017, per ciascun settore di business, con la relativa variazione percentuale a cambi correnti e a cambi comparabili.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1° semestre | 1° semestre | Variazione | Variazione | Effetto | Variazione | |
| Settori di business | 2018 | 2017 | totale | totale | cambi | organica |
| % | % | % | ||||
| Security & Defense | 6.147 | 4.202 | 1.945 | 46,3% | -9,6% | 55,9% |
| Electronic Devices | 7.323 | 6.779 | 544 | 8,0% | -5,5% | 13,5% |
| Healthcare Diagnostics | 2.162 | 2.002 | 160 | 8,0% | -5,3% | 13,3% |
| Getters & Dispensers for Lamps | 2.622 | 3.205 | (583) | -18,2% | -4,0% | -14,2% |
| Thermal Insulation | 1.791 | 2.048 | (257) | -12,5% | -8,6% | -3,9% |
| Solutions for Vacuum Systems | 5.419 | 4.097 | 1.322 | 32,3% | -7,2% | 39,5% |
| Sintered Components for Electronic Devices & Lasers | 3.554 | 3.615 | (61) | -1,7% | -11,6% | 9,9% |
| Systems for Gas Purification & Handling | 412 | 159 | 253 | 159,1% | 0,0% | 159,1% |
| Industrial Applications | 29.430 | 26.107 | 3.323 | 12,7% | -7,3% | 20,0% |
| Nitinol for Medical Devices | 34.207 | 35.402 | (1.195) | -3,4% | -11,2% | 7,8% |
| SMAs for Thermal & Electro Mechanical Devices | 5.547 | 4.630 | 917 | 19,8% | -3,5% | 23,3% |
| Shape Memory Alloys | 39.754 | 40.032 | (278) | -0,7% | -10,3% | 9,6% |
| Solutions for Advanced Packaging | 5.951 | 6.960 | (1.009) | -14,5% | 0,0% | -14,5% |
| Business Development | 574 | 741 | (167) | -22,5% | -8,4% | -14,1% |
| Fatturato totale | 75.709 | 73.840 | 1.869 | 2,5% | -8,3% | 10,8% |
Il fatturato consolidato della Business Unit Industrial Applications nel primo semestre 2018 è stato pari a 29.430 migliaia di euro, in crescita del 12,7% rispetto a 26.107 migliaia di euro nel corrispondente semestre del 2017. L'andamento dell'euro rispetto alle principali valute estere ha comportato un effetto cambi negativo e pari a -7,3%, al netto del quale le vendite sono aumentate organicamente del 20%.
La crescita organica è stata principalmente trainata dal comparto sicurezza e difesa (Business Security & Defense, +55,9%), grazie alla ripresa degli investimenti nel settore militare sia in USA sia in Europa. In forte crescita organica (+39,5%) è anche il Business Solutions for Vacuum Systems, grazie alle maggiori vendite ai produttori di strumentazione analitica, che stanno sempre più estendendo l'utilizzo delle pompe NEG nei sistemi di loro produzione, oltre a nuove commesse nel campo degli acceleratori di particelle. Infine, in crescita organica risultano anche il comparto dei dispositivi elettronici (Business Electronic Devices, +13,5%), grazie al buon andamento delle vendite nel mercato dei sensori a infrarossi per applicazioni surveillance e industriali; il Business Sintered Components for Electronic Devices & Lasers (+9,9%), trainato dalle vendite di dispositivi per la dissipazione del calore e di prodotti per applicazioni laser, in particolare nel settore della difesa; il comparto dei getter per applicazioni healthcare (Business Healthcare Diagnostics, +13,3%), grazie al buon andamento del mercato dei tubi a raggi X per applicazioni di diagnostica per immagini e surveillance.
Come già accaduto nell'esercizio 2017, risultano in calo i comparti dell'isolamento termico (Business Thermal Insulation) e delle lampade (Business Getters & Dispensers for Lamps). Nel primo, la contrazione è principalmente dovuta alla debolezza delle vendite di pannelli isolanti per il mercato della refrigerazione, oltre al ritardo di alcuni progetti in Cina nella costruzione di centrali solari termodinamiche. Nel secondo, permane il calo strutturale per il persistere della concorrenza tecnologica dei LED sulle lampade fluorescenti e a intensità di scarica.
Si segnala come il Business Systems for Gas Purification & Handling includa le vendite della Capogruppo di materia prima e componenti getter per i purificatori destinati prevalentemente all'industria dei semiconduttori, pari a 412 migliaia di euro al 30 giugno 2018. Si ricorda come il Gruppo SAES abbia ceduto il business correlato alla fabbricazione e alla vendita dei sistemi avanzati di purificazione a Entegris, Inc. in data 25 giugno 2018; tale operazione di cessione non ha riguardato la linea produttiva della Capogruppo per la realizzazione di materiale getter per il mercato della purificazione, situata ad Avezzano, che in futuro servirà anche le necessità di approvvigionamento di Entegris, come da specifico accordo di fornitura della durata prevista di 36 mesi.
Il fatturato consolidato della Business Unit Shape Memory Alloys, nel primo semestre 2018, è stato pari a 39.754 migliaia di euro, in calo dello 0,7% rispetto a 40.032 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2017. L'effetto dei cambi è stato negativo e pari a -10,3%, al netto del quale la variazione organica è stata positiva e pari a +9,6%.
In particolare, il comparto del Nitinol per dispositivi medicali (Business Nitinol for Medical Devices) prosegue su una traiettoria di crescita organica (+7,8%) in linea con lo sviluppo dei mercati di riferimento. Il comparto delle SMA industriali (Business SMAs for Thermal and Electro Mechanical Devices) registra una sostenuta crescita organica (+23,3%) trainata dalla continua espansione del comparto luxury good e da maggiori vendite nel comparto automotive.
Il fatturato consolidato della Business Unit Solutions for Advanced Packaging nel primo semestre 2018 è stato pari a 5.951 migliaia di euro, rispetto a 6.960 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2017. Le vendite sono esclusivamente denominate in euro.
Il calo sconta in parte il già citato slittamento di alcune consegne a data successiva al 30 giugno 2018, in parte la razionalizzazione tuttora in corso del portafoglio prodotti, finalizzata a ridurre l'incidenza dei prodotti metallizzati rispetto a quelli laccati (questi ultimi con maggiore marginalità).
La Business Development Unit, che comprende progetti di ricerca di base o in fase di sviluppo, finalizzati alla diversificazione in business innovativi, chiude il primo semestre dell'esercizio 2018 con un fatturato pari a 574 migliaia di euro, rispetto a 741 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio. L'effetto cambi è stato negativo e pari a -8,4%, al netto del quale i ricavi sono diminuiti del 14,1%: tale calo è principalmente imputabile sia all'effetto prezzo correlato alla maggiore concorrenza nel mercato OLED, sia ai tempi necessari per l'introduzione dei nuovi prodotti incapsulanti SAES, attualmente in fase avanzata di sviluppo.
Nel seguente grafico e nella successiva tabella è riportato, l'andamento trimestrale del fatturato netto consolidato, con evidenza del dettaglio per Business.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2° trimestre | 1° trimestre | 4° trimestre | 3° trimestre | 2° trimestre | 1° trimestre | |
| Settori di business | 2018 | 2018 | 2017 | 2017 | 2017 | 2017 |
| (*) | (*) | (*) | (*) | (*) | ||
| Security & Defense | 3.173 | 2.974 | 2.415 | 1.916 | 2.033 | 2.169 |
| Electronic Devices | 4.189 | 3.134 | 6.104 | 6.570 | 4.170 | 2.609 |
| Healthcare Diagnostics | 1.139 | 1.023 | 910 | 936 | 965 | 1.037 |
| Getters & Dispensers for Lamps | 1.192 | 1.430 | 1.246 | 1.205 | 1.386 | 1.819 |
| Thermal Insulation | 875 | 916 | 1.170 | 1.060 | 777 | 1.271 |
| Solutions for Vacuum Systems | 2.245 | 3.174 | 2.591 | 1.604 | 1.992 | 2.105 |
| Sintered Components for Electronic Devices & Lasers | 1.795 | 1.759 | 1.458 | 1.727 | 1.880 | 1.735 |
| Systems for Gas Purification & Handling | 226 | 186 | 92 | 80 | 93 | 66 |
| Industrial Applications | 14.834 | 14.596 | 15.986 | 15.098 | 13.296 | 12.811 |
| Nitinol for Medical Devices | 17.879 | 16.328 | 15.449 | 15.443 | 17.549 | 17.853 |
| SMAs for Thermal & Electro Mechanical Devices | 2.709 | 2.838 | 2.257 | 2.691 | 2.488 | 2.142 |
| Shape Memory Alloys | 20.588 | 19.166 | 17.706 | 18.134 | 20.037 | 19.995 |
| Solutions for Advanced Packaging | 2.473 | 3.478 | 2.672 | 2.813 | 3.591 | 3.369 |
| Business Development | 236 | 338 | 485 | 388 | 350 | 391 |
| Fatturato totale | 38.131 | 37.578 | 36.849 | 36.433 | 37.274 | 36.566 |
(*) Alcuni importi non coincidono con quanto riportato in precedenza poiché riflettono le riclassifiche correlate alla cessione del business della purificazione dei gas, finalizzata in data 25 giugno 2018 (identificata come "major line of business"), in accordo con quanto previsto dall'IFRS 5.
Si segnala come le nuove produzioni avanzate dello stabilimento di Avezzano (Business Electronic Devices), entrate a regime nella seconda metà del 2017, siano caratterizzate da vendite concentrate prevalentemente nella seconda metà dell'anno.
Nella seguente tabella è esposto il dettaglio del fatturato consolidato dei primi due trimestri dell'esercizio in corso, relativo ai vari settori di business, con evidenza della variazione organica e dell'effetto cambi.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2° trimestre | 1° trimestre | Variazione | Variazione | Effetto | Variazione | |
| Settori di business | 2018 | 2018 | totale | totale | cambi | organica |
| % | % | % | ||||
| Security & Defense | 3.173 | 2.974 | 199 | 6,7% | 2,0% | 4,7% |
| Electronic Devices | 4.189 | 3.134 | 1.055 | 33,7% | 2,2% | 31,5% |
| Healthcare Diagnostics | 1.139 | 1.023 | 116 | 11,3% | 1,6% | 9,7% |
| Getters & Dispensers for Lamps | 1.192 | 1.430 | (238) | -16,6% | 1,4% | -18,0% |
| Thermal Insulation | 875 | 916 | (41) | -4,5% | 2,5% | -7,0% |
| Solutions for Vacuum Systems | 2.245 | 3.174 | (929) | -29,3% | 0,9% | -30,2% |
| Sintered Components for Electronic Devices & Lasers | 1.795 | 1.759 | 36 | 2,0% | 3,1% | -1,1% |
| Systems for Gas Purification & Handling | 226 | 186 | 40 | 21,5% | 0,0% | 21,5% |
| Industrial Applications | 14.834 | 14.596 | 238 | 1,6% | 1,9% | -0,3% |
| Nitinol for Medical Devices | 17.879 | 16.328 | 1.551 | 9,5% | 3,3% | 6,2% |
| SMAs for Thermal & Electro Mechanical Devices | 2.709 | 2.838 | (129) | -4,5% | 0,6% | -5,1% |
| Shape Memory Alloys | 20.588 | 19.166 | 1.422 | 7,4% | 2,9% | 4,5% |
| Solutions for Advanced Packaging | 2.473 | 3.478 | (1.005) | -28,9% | 0,0% | -28,9% |
| Business Development | 236 | 338 | (102) | -30,2% | 2,0% | -32,2% |
| Fatturato totale | 38.131 | 37.578 | 553 | 1,5% | 2,2% | -0,7% |
Scorporando l'effetto positivo dei cambi correlato alla rivalutazione del dollaro nella seconda parte del semestre, si segnala che il fatturato consolidato del secondo trimestre 2018 è rimasto sostanzialmente stabile rispetto a quello del primo trimestre: a fronte di una stabilità nella Business Unit Industrial Applications, la crescita organica nelle Shape Memory Alloys è stata completamente compensata dal calo della Business Unit Solutions for Advanced Packaging, le cui ragioni sono esposte nel paragrafo dedicato ai ricavi di tale settore.
Si riporta di seguito la ripartizione dei ricavi consolidati per area geografica di destinazione.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1° semestre | % | 1° semestre | % | Variazione Variazione | ||
| Area geografica | 2018 | 2017 | totale | totale | ||
| % | ||||||
| Italia | 2.233 | 2,9% | 2.520 | 3,4% | (287) | -11,4% |
| Europa | 19.578 | 25,9% | 18.432 | 25,0% | 1.146 | 6,2% |
| Nord America | 40.871 | 54,0% | 41.408 | 56,1% | (537) | -1,3% |
| Giappone | 3.276 | 4,3% | 2.483 | 3,4% | 793 | 31,9% |
| Corea del Sud | 654 | 0,9% | 660 | 0,9% | (6) | -0,9% |
| Cina | 5.401 | 7,1% | 4.624 | 6,3% | 777 | 16,8% |
| Altri Asia | 2.929 | 3,9% | 3.156 | 4,3% | (227) | -7,2% |
| Altri | 767 | 1,0% | 557 | 0,8% | 210 | 37,7% |
| Fatturato totale | 75.709 100,0% | 73.840 100,0% | 1.869 | 2,5% |
Relativamente alla distribuzione geografica del fatturato, il primo semestre 2018 mostra un incremento del fatturato in Europa, principalmente trainato dalle SMA industriali, dal comparto sicurezza e difesa e dalle vendite di pompe getter.
In crescita risultano essere anche i ricavi in Giappone (grazie al comparto del Nitinol per applicazioni medicali e alle nuove commesse per sistemi da vuoto nel campo degli acceleratori di particelle) e in Cina (crescita concentrata nel Business Electronic Devices).
Il calo di fatturato in Nord America è invece esclusivamente imputabile all'effetto negativo dei cambi nel comparto delle SMA medicali.
L'utile industriale lordo consolidato6 è stato pari a 32.490 migliaia di euro nel primo semestre 2018, rispetto a 31.261 migliaia di euro nel corrispondente semestre del 2017. La crescita (+1.229 migliaia di euro in valore assoluto, pari a +3,9% in termini percentuali), nonostante l'effetto penalizzante dei cambi (-2.981 migliaia di euro), è principalmente imputabile all'incremento del fatturato nel comparto sicurezza e difesa e nel settore dei sistemi da vuoto (entrambi appartenenti alla Business Unit Industrial Applications). Anche il margine industriale lordo7 risulta in leggera crescita (da 42,3% nel primo semestre 2017, a 42,9% nel semestre corrente), sempre trainato dalla Business Unit Industrial Applications. Per ulteriori dettagli si rinvia all'analisi per settore di business.
La seguente tabella riporta l'utile industriale lordo consolidato del primo semestre 2018, suddiviso per Business Unit, confrontato con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
6 Calcolato come differenziale tra il fatturato netto consolidato e i costi industriali direttamente e indirettamente imputabili ai prodotti venduti.
7 Calcolato come rapporto tra il risultato industriale lordo e il fatturato netto consolidato.
| (importi in migliaia di euro) Business Unit |
1° semestre 2018 | 1° semestre 2017 | Variazione totale |
Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Industrial Applications | 15.200 | 13.054 | 2.146 | 16,4% |
| % sui ricavi della Business Unit | 51,6% | 50,0% | ||
| Shape Memory Alloys | 16.604 | 17.022 | (418) | -2,5% |
| % sui ricavi della Business Unit | 41,8% | 42,5% | ||
| Solutions for Advanced Packaging | 622 | 1.059 | (437) | -41,3% |
| % sui ricavi della Business Unit | 10,5% | 15,2% | ||
| Business Development & Corporate Costs | 64 | 126 | (62) | -49,2% |
| % sui ricavi della Business Unit | 11,1% | 17,0% | ||
| Risultato industriale lordo | 32.490 | 31.261 | 1.229 | 3,9% |
| % sui ricavi | 42,9% | 42,3% |
Nella Business Unit Industrial Applications, l'utile industriale lordo è stato pari a 15.200 migliaia di euro, rispetto a 13.054 migliaia di euro nel primo semestre 2017. La crescita (+16,4%) è principalmente correlata all'ottima performance delle vendite nel comparto sicurezza e difesa, nel settore dei sistemi da vuoto e in quello dei dispositivi elettronici. Il margine industriale lordo è lievemente aumentato, passando da 50% a 51,6%: l'incremento di fatturato nei settori caratterizzati da una più alta marginalità ha più che compensato la riduzione del margine industriale lordo dei business più tradizionali e in calo strutturale (in particolare, comparti delle lampade e dell'isolamento termico).
Nella Business Unit Shape Memory Alloys, l'utile industriale lordo è stato pari a 16.604 migliaia di euro nel primo semestre 2018, rispetto a 17.022 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2017: il leggero calo (-418 migliaia di euro) è esclusivamente imputabile all'effetto delle valute (in particolare, svalutazione del dollaro) sui ricavi, mentre la marginalità lorda risulta essere in sostanziale tenuta (da 42,5% a 41,8%).
La Business Unit Solutions for Advanced Packaging ha chiuso il semestre corrente con un utile industriale lordo pari a 622 migliaia di euro (10,5% dei ricavi) rispetto a 1.059 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2017 (15,2% del fatturato): il calo è principalmente imputabile sia alla già citata riduzione delle vendite, sia all'incremento del prezzo della materia prima che ha influenzato negativamente la marginalità lorda di questo comparto.
Nella Business Development Unit & Corporate Costs l'utile industriale lordo del primo semestre 2018 è stato pari a 64 migliaia di euro (11,1% dei ricavi consolidati), rispetto a 126 migliaia di euro (17% dei ricavi) nei primi sei mesi del 2017.
Il seguente grafico mostra il trend trimestrale sia dell'utile sia del margine industriale lordo consolidato.
L'utile operativo consolidato del semestre è stato pari a 7.882 migliaia di euro (10,4% dei ricavi consolidati), in forte crescita (+56%) rispetto a 5.054 migliaia di euro nel corrispondente periodo dell'anno precedente (6,8% del fatturato consolidato): nonostante l'effetto penalizzante dei cambi (-2.398 migliaia di euro), l'aumento dell'utile industriale lordo e le spese operative sostanzialmente allineate al primo semestre 2017, unitamente al contributo a fondo perduto concesso dallo Stato del Connecticut a Memry Corporation (1.136 migliaia di euro, contabilizzati alla voce "Altri proventi (oneri) netti" e per i cui dettagli si rimanda al paragrafo "Eventi rilevanti del semestre"), hanno reso possibile il forte miglioramento degli indicatori operativi.
La seguente tabella riporta il risultato operativo consolidato del primo semestre 2018 suddiviso per Business Unit, confrontato con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
| (importi in migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Variazione | Variazione | |||
| Business Unit | 1° semestre 2018 | 1° semestre 2017 | totale | % |
| Industrial Applications | 8.049 | 6.107 | 1.942 | 31,8% |
| Shape Memory Alloys | 12.287 | 10.280 | 2.007 | 19,5% |
| Solutions for Advanced Packaging | (1.339) | (218) | (1.121) | 514,2% |
| Business Development & Corporate Costs | (11.115) | (11.115) | 0 | 0,0% |
| Risultato operativo | 7.882 | 5.054 | 2.828 | 56,0% |
| % sui ricavi | 10,4% | 6,8% |
(importi in migliaia di euro)
Le spese operative consolidate sono state pari a 25.665 migliaia di euro (33,9% dei ricavi), rispetto a 26.141 migliaia di euro del corrispondente semestre 2017 (35,4% del fatturato). Escludendo l'effetto dei cambi (-722 migliaia di euro), la variazione dei costi operativi è stata pari a +246 migliaia di euro: l'incremento delle spese di vendita (in particolare, si segnala l'incremento dei costi per compensi fissi e variabili al personale dipendente, unitamente a maggiori costi di consulenza), è stato quasi completamente compensato da minori spese di ricerca e sviluppo (minori costi per la gestione dei brevetti e riduzione sia dei costi del personale sia degli ammortamenti correlata alla sospensione a fine esercizio 2017 del progetto di ricerca in ambito OLET e alla conseguente messa in liquidazione della controllata E.T.C. S.r.l.). Le spese generali e amministrative sono invece allineate al primo semestre 2017 (l'incremento dei compensi fissi e variabili al personale dipendente impiegato in attività G&A presso la Capogruppo, unitamente a maggiori spese legali, di consulenza e di formazione, è stato compensato dai saving correlati alla messa in liquidazione della controllata tedesca Memry GmbH e dai minori compensi variabili per gli Amministratori Esecutivi, a seguito della sospensione dell'accantonamento per il piano d'incentivazione monetaria triennale8 ).
Nel grafico che segue è riportata l'evoluzione delle spese operative consolidate nel corso del primo semestre 2018.
Complessivamente il costo del lavoro è stato di 35.068 migliaia di euro, rispetto a 34.169 migliaia di euro nello stesso periodo dell'anno precedente: l'aumento (+899 migliaia di euro) è principalmente imputabile al maggior ricorso al lavoro interinale, soprattutto nel comparto delle leghe memoria di forma e nello stabilimento di Avezzano della Capogruppo, oltre ai maggiori stanziamenti per le componenti variabili delle retribuzioni, in linea con il trend dei risultati economici.
L'aumento del costo del lavoro correlato sia all'incremento del numero medio dell'organico presso le consociate USA, sia agli aumenti salariali volti al recupero dell'inflazione, è stato compensato dall'effetto dei cambi (-2.050 migliaia di euro) e dai saving conseguenti la messa in liquidazione delle società E.T.C. S.r.l. e Memry GmbH.
Il risultato del semestre tiene conto di ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali pari a 3.713 migliaia di euro, rispetto a 4.166 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio: la riduzione, oltre all'effetto dei cambi (pari a -185 migliaia di euro), è principalmente conseguenza della svalutazione di alcuni cespiti contabilizzata dalla Capogruppo a fine esercizio 2017 a seguito della sospensione del progetto di ricerca OLET.
L'EBITDA consolidato è stato pari a 11.702 migliaia di euro (15,5% del fatturato consolidato) nel primo semestre 2018, rispetto a 9.502 migliaia di euro (12,9% del fatturato consolidato) nello stesso semestre del 2017, con una crescita (+23,2%) in linea con quella degli indicatori operativi.
La seguente tabella presenta la riconciliazione relativa al primo semestre 2018 tra l'EBITDA e l'utile operativo, unitamente al confronto con il corrispondente periodo del precedente esercizio.
8 A seguito della cessione del business della purificazione e della conseguente sostanziale variazione del perimetro organizzativo e societario, gli obiettivi economici contenuti nel piano strategico triennale 2018-2020, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 15 febbraio 2018, e al cui raggiungimento è legata la maturazione da parte degli Amministratori Esecutivi dell'incentivo monetario di lungo termine, non sono stati ritenuti raggiungibili. Conseguentemente, in attesa che venga approvato un piano pluriennale aggiornato, coerente con le attuali e future variazioni organizzative e societarie, l'accantonamento per il piano d'incentivazione di lungo termine degli Amministratori Esecutivi è stato sospeso. Per ulteriori dettagli sul piano e sulla sospensione dell'accantonamento nel primo semestre 2018 si rinvia alla Nota n. 28.
| (importi in migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
Variazione totale |
Variazione % |
|
| Utile operativo | 7.882 | 5.054 | 2.828 | 56,0% |
| Ammortamenti | (3.713) | (4.166) | 453 | -10,9% |
| Svalutazioni immobilizzazioni | (91) | (294) | 203 | -69,0% |
| (Accantonamento)/Rilascio fondo svalutazione crediti | (16) | 12 | (28) | n.a. |
| EBITDA | 11.702 | 9.502 | 2.200 | 23,2% |
| % sui ricavi | 15,5% | 12,9% |
Il saldo degli altri proventi (oneri) netti è stato positivo per 1.057 migliaia di euro, rispetto a un saldo negativo di -66 migliaia di euro nel primo semestre 2017. La variazione è principalmente imputabile al ricavo, pari a 1.136 migliaia di euro, contabilizzato dalla consociata americana Memry Corporation a seguito della trasformazione del 50% del finanziamento concesso dallo Stato del Connecticut (CT) a fine esercizio 2014 in contributo a fondo perduto (per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo "Eventi rilevanti del semestre").
Il saldo netto dei proventi e oneri finanziari è stato negativo per -305 migliaia di euro (rispetto a -760 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2017) e include principalmente gli interessi passivi sui finanziamenti a lungo termine concessi alla Capogruppo, a SAES Coated Films S.p.A. e alla controllata americana Memry Corporation, oltre che le commissioni bancarie sulle linee di credito in capo alle società italiane del Gruppo.
La variazione è principalmente attribuibile al fatto che nel primo semestre 2017 tale voce includeva i costi correlati al rimborso anticipato di entrambe le tranche (di cui una garantita da SACE) del finanziamento per progetti avanzati di ricerca e sviluppo, sottoscritto in giugno 2015 dalla Capogruppo con BEI (Banca Europea per gli Investimenti). In particolare, tale operazione ha comportato il pagamento di una indemnity fee a BEI di 10 migliaia di euro, la corresponsione di un premio a SACE di circa 76 migliaia di euro e l'iscrizione a conto economico di costi di transazione pari a circa 149 migliaia di euro, precedentemente rateizzati in base alla durata del loan.
La perdita derivante dalla valutazione con il metodo del patrimonio netto delle società a controllo congiunto ammonta complessivamente a -733 migliaia di euro, imputabile quasi esclusivamente alla joint venture Flexterra, e si confronta con un costo pari a -1.051 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio. Per maggiori dettagli sulla composizione di tali perdite, si rimanda al paragrafo "Andamento delle società in joint venture nel primo semestre 2018" e alle Note n. 8 e n. 16. Si precisa che, in analogia al 30 giugno 2017, essendo la partecipazione di SAES in Actuator Solutions già completamente azzerata e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte del Gruppo, conformemente a quanto previsto dallo IAS 28, la quota parte di SAES nella perdita netta del primo semestre 2018 (-359 migliaia di euro) di Actuator Solutions non è stata rilevata dal Gruppo (-1.697 migliaia di euro la quota parte di perdita netta non contabilizzata al 30 giugno 2017).
La somma algebrica delle differenze cambio ha registrato nel corso dei primi sei mesi del 2018 un saldo sostanzialmente nullo (+17 migliaia di euro) e si confronta con un saldo negativo e pari a -721 migliaia di euro nel primo semestre 2017. Nello scorso esercizio, il saldo negativo era principalmente imputabile alle differenze cambio su operazioni di natura commerciale, anche infragruppo, generate dalla svalutazione del dollaro rispetto all'euro e solo in parte compensate dagli utili realizzati sui contratti forward stipulati a parziale copertura di tali transazioni.
L'utile ante imposte consolidato è pari a 6.861 migliaia di euro, quasi triplicato (+172%) rispetto a 2.522 migliaia di euro del primo semestre 2017.
Le imposte sul reddito del semestre sono state pari a 4.157 migliaia di euro, rispetto a 4.505 migliaia di euro del corrispondente semestre dell'esercizio precedente. Il tax rate di Gruppo è stato pari a 60,6%, ancora significativo, nonostante la sopra citata riduzione dell'aliquota applicata dalle società USA ai fini dell'imposta federale, poiché la Capogruppo, escludendo la plusvalenza realizzata sulla cessione della partecipazione in SAES Getters USA, Inc. (società controllante di SAES Pure Gas, Inc.) e discontinuata nella voce "Risultato derivante da operazioni discontinue", chiude il semestre corrente con un imponibile fiscale negativo che non viene valorizzato come attività per imposte anticipate.
L'utile derivante da attività destinate alla dismissione e operazioni discontinue è stato pari a 239.870 migliaia di euro e risulta essere principalmente composto dalla plusvalenza lorda (261.427 migliaia di euro) generata dalla cessione del business della purificazione dei gas, da cui sono stati dedotti i costi legati all'operazione, pari a 33.964 migliaia di euro (soprattutto spese legali, di consulenza e per incentivi sia al personale oggetto di cessione sia ai dipendenti corporate coinvolti nella definizione di tale operazione societaria straordinaria, nonché interessi, differenze su cambi e imposte). Tale voce include, infine, l'utile netto generato dal business della purificazione dal 1 gennaio al 25 giugno 2018 (data effettiva di cessione) pari a 12.407 migliaia di euro.
Al 30 giugno 2017 l'utile netto da operazioni discontinue era stato pari a 12.975 migliaia di euro, sostanzialmente coincidente con il risultato netto del comparto purificazione nel primo semestre 2017.
L'utile netto consolidato del primo semestre 2018 è stato pari a 242.574 migliaia di euro (320,4% dei ricavi consolidati) e si confronta con un utile netto di 10.992 migliaia di euro del primo semestre 2017 (14,9% dei ricavi consolidati).
Si riporta di seguito il dettaglio delle voci che compongono la posizione finanziaria netta consolidata.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| 30 giugno | 31 marzo | 31 dicembre | |
| 2018 | 2018 | 2017 | |
| Cassa | 11 | 11 | 13 |
| Altre disponibilità liquide | 302.633 | 24.080 | 27.551 |
| Liquidità | 302.644 | 24.091 | 27.564 |
| Crediti finanziari verso parti correlate correnti | 897 | 877 | 936 |
| Altri crediti finanziari correnti | 0 | 0 | 0 |
| Crediti finanziari correnti | 897 | 877 | 936 |
| Debiti bancari correnti | (28.381) | (11.549) | (12.254) |
| Quota corrente dell'indebitamento non corrente | (10.358) | (10.458) | (10.478) |
| Altri debiti finanziari correnti (*) | (1.882) | (1.739) | (1.777) |
| Indebitamento finanziario corrente | (40.621) | (23.746) | (24.509) |
| Posizione finanziaria netta corrente | 262.920 | 1.222 | 3.991 |
| Crediti finanziari verso parti correlate non correnti | 8.049 | 8.049 | 7.549 |
| Debiti bancari non correnti | (21.981) | (24.808) | (28.057) |
| Altri debiti finanziari non correnti (*) | 0 | 0 | 0 |
| Indebitamento finanziario non corrente | (21.981) | (24.808) | (28.057) |
| Posizione finanziaria netta non corrente | (13.932) | (16.759) | (20.508) |
| Posizione finanziaria netta | 248.988 | (15.537) | (16.517) |
(*) Si segnala che gli "Altri debiti finanziari" di SAES Pure Gas, Inc. aperti sia al 31 dicembre 2017, sia al 31 marzo 2018 sono stati riclassificati nella voce "Passività destinate alla vendita e cessate", poiché tale società controllata è stata oggetto di cessione in data 25 giugno 2018.
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2018 è positiva per 248.988 migliaia di euro (liquidità pari a 302.644 migliaia di euro e passività finanziarie nette per 53.656 migliaia di euro) e si confronta con una disponibilità netta negativa al 31 dicembre 2017 di -16.517 migliaia di euro (liquidità pari a 27.564 migliaia di euro, a fronte di passività finanziarie nette per 44.081 migliaia di euro).
Rispetto al 31 dicembre 2017, l'incremento della posizione finanziaria netta (+265.505 migliaia di euro) è frutto dell'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione (+280.031 migliaia di euro è l'effetto complessivo di tale operazione sulla posizione finanziaria netta, per i cui dettagli si rimanda al paragrafo successivo). Gli esborsi per dividendi pagati a inizio maggio (-15.435 migliaia di euro) e gli investimenti netti in immobilizzazioni materiali e immateriali (-7.251 migliaia di euro) sono stati parzialmente compensati dai flussi di cassa in entrata generati dalla gestione operativa, mentre l'impatto dei cambi è stato positivo per 1,5 milioni di euro, principalmente imputabile all'effetto sulle disponibilità liquide in dollari della rivalutazione del dollaro USA al 30 giugno 2018, rispetto a fine esercizio 2017.
Il grafico seguente riporta l'andamento trimestrale della posizione finanziaria netta nel corso dell'esercizio corrente.
Il forte miglioramento della posizione finanziaria netta nel secondo trimestre 2018 (+264.525 migliaia di euro) è frutto del corrispettivo ricevuto in data 25 giugno 2018 a fronte della cessione del business della purificazione dei gas (303.409 migliaia di euro), nettato delle disponibilità liquide della società ceduta SAES Pure Gas, Inc. (2.657 migliaia di euro) e del debito finanziario (1.108 migliaia di euro) correlato all'aggiustamento negativo di prezzo stimato sulla base dei valori di working capital, cassa e debiti per imposte al closing e che deve ancora essere approvato da entrambe le parti, nonché degli oneri monetari accessori all'operazione straordinaria già liquidati al 30 giugno 2018 (19.613 migliaia di euro9 ). L'effetto netto positivo sulla posizione finanziaria netta risulta, pertanto, pari a 280.031 migliaia di euro.
9 Tale valore non include provento non monetario relativo al rilascio a conto economico della riserva di conversione generata dal consolidamento delle società USA oggetto di cessione (SAES Getters USA, Inc. e SAES Pure Gas, Inc.), pari a 1.827 migliaia di euro, nonché i costi relativi al piano di incentivazione strategica denominato Piano Cessione Asset (14.442 migliaia di euro) e le imposte correnti (1.736 migliaia di euro), non ancora liquidati al 30 giugno 2018.
Il cash flow derivante dall'attività operativa è stato nel primo semestre 2018 positivo per 6.662 migliaia di euro, rispetto ad un valore sempre positivo di 17.616 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio. Escludendo il cash flow da operazioni discontinuate pari a 11.592 migliaia di euro (ossia, i flussi di cassa generati dal business della purificazione nel periodo 1 gennaio – 25 giugno 2018), i flussi finanziari operativi sono stati negativi per 4.930 migliaia di euro: l'autofinanziamento del semestre corrente, correlato ai flussi di cassa generati soprattutto nel comparto sicurezza e difesa, nel business delle pompe da vuoto e nel settore del Nitinol per applicazioni medicali, è stato penalizzato dal forte incremento del capitale circolante netto (in particolare, aumento sia dei crediti commerciali nel settore del Nitinol, a seguito dell'incremento progressivo delle vendite rispetto a fine esercizio 2017, sia degli stock presso lo stabilimento di Avezzano e nel comparto shape memory alloys, in previsione delle vendite future).
Nei primi sei mesi del 2018 gli esborsi monetari per investimenti in immobilizzazioni materiali sono stati pari a 7.253 migliaia di euro (3.592 migliaia di euro quelli del corrispondente periodo del 2017); non significativi sono stati invece gli investimenti in attività immateriali (58 migliaia di euro, da confrontarsi con 209 migliaia di euro al 30 giugno 2017). L'incremento delle capex nel primo semestre 2018, rispetto al corrispondente periodo del 2017, è principalmente imputabile agli investimenti della Capogruppo propedeutici all'installazione di una nuova linea pilota per il business advanced packaging, finalizzata ad accelerare lo sviluppo dei prodotti per gli imballaggi flessibili. Per ulteriori dettagli si rimanda alle Note n. 14 e n. 15.
Sempre all'interno dell'attività d'investimento, si segnala, infine, il sopra citato corrispettivo netto incassato a fronte della cessione del business della purificazione.
Il seguente grafico evidenzia il profilo di scadenza al 30 giugno 2018 del debito bancario consolidato.
Si riporta di seguito la composizione del fatturato e dei costi (costo del venduto e costi operativi) per valuta.
Nel primo semestre 2018 la Capogruppo ha realizzato ricavi per 25.904 migliaia di euro, in crescita di 3.171 migliaia di euro (+13,9%) rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente (22.733 migliaia di euro) principalmente grazie all'incremento di fatturato nel comparto sicurezza e difesa e in quello delle pompe da vuoto, unitamente alle maggiori vendite di componenti in lega a memoria di forma per applicazioni industriali (in particolare, luxury goods e automotive).
La Capogruppo ha chiuso il semestre corrente con un utile netto pari a 266.829 migliaia di euro, in fortissima crescita rispetto a 4.380 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio grazie sia ai maggiori dividendi percepiti dalle consociate, sia alla plusvalenza realizzata sulla cessione della partecipazione in SAES Getters USA, Inc., al netto degli oneri accessori a tale operazione straordinaria (254.771 migliaia di euro).
Ai fini del perfezionamento dell'operazione di cessione del business della purificazione, nel mese di giugno 2018 è stato attuato un processo di riorganizzazione legale e societaria che ha coinvolto parte delle società statunitensi del Gruppo SAES. In particolare, SAES Getters USA, Inc., controllante di SAES Pure Gas, Inc., in data 15 giugno 2018, ha ceduto tutte le proprie attività e passività, con esclusione della suddetta partecipazione, a una società di nuova costituzione, SAES Colorado, Inc., successivamente rinominata SAES Getters/U.S.A., Inc., che continua a essere di proprietà del Gruppo SAES. Tra le attività trasferite da SAES Getters USA, Inc. a SAES Getters/U.S.A., Inc. è inclusa la partecipazione totalitaria in Spectra-Mat, Inc. In data 25 giugno 2018, la società SAES Getters USA, Inc., rinominata Pure Gas Colorado, Inc., veicolo di controllo della partecipazione in SAES Pure Gas, Inc., è stata ceduta a Entegris, Inc.
Si riportano di seguito alcune note di commento sull'andamento di SAES Getters/U.S.A., Inc. e Spectra-Mat, Inc. 10 nel primo semestre 2018. Si segnala che per il commento di SAES
10 Società controllate incluse nel perimetro di consolidamento al 30 giugno 2018.
Getters/U.S.A., Inc., ai fini di una migliore comprensione delle differenze rispetto al primo semestre 2017, i ricavi e i costi di SAES Getters/U.S.A., Inc.11 sono stati sommati a quelli di SAES Getters USA, Inc.12.
La capogruppo statunitense SAES Getters/U.S.A., Inc., principalmente operante nella Business Unit Industrial Applications, ha realizzato un fatturato di 9.442 migliaia di USD (pari a 7.800 migliaia di euro), rispetto a 7.471 migliaia di USD (pari a 6.899 migliaia di euro) nel primo semestre dell'esercizio precedente: l'incremento (+26,4%) è principalmente concentrato nel comparto sicurezza e difesa.
La società ha chiuso il semestre con un utile netto di 16.372 migliaia di USD (pari a 13.526 migliaia di euro), rispetto a un utile netto di 6.254 migliaia di USD (pari a 5.775 migliaia di euro) nel primo semestre 2017: la forte crescita è conseguenza della plusvalenza, nettata delle imposte, realizzata sul sopra citato trasferimento delle attività nette di SAES Getters USA, Inc. a SAES Getters/U.S.A., Inc., solo parzialmente compensata dalla valutazione negativa a patrimonio netto della partecipazione nella controllata SAES Pure Gas, Inc., che ha chiuso il semestre corrente in perdita a causa dei costi per incentivi e severance, correlati alla cessione della società a Entegris, Inc.
La controllata Spectra-Mat, Inc., Watsonville, CA (USA), operante nel Business Sintered Components for Electronic Devices & Lasers, ha registrato nel primo semestre 2018 un fatturato pari a 4.302 migliaia di USD, pari 3.554 migliaia di euro (3.902 migliaia di USD nel corrispondente periodo dello scorso esercizio, pari a 3.603 migliaia di euro) e un utile netto di 371 migliaia di USD (306 migliaia di euro), rispetto ad 506 migliaia di USD (468 migliaia di euro) al 30 giugno 2017. La riduzione dell'utile netto, nonostante l'incremento delle vendite nel comparto thermal management, specialmente per applicazione defense, è imputabile al calo della marginalità lorda dovuto a un diverso mix, caratterizzato da un maggiore assorbimento di materia prima.
La società, controllata direttamente da SAES Getters S.p.A., ha il fine di gestire le esportazioni di tutte le società statunitensi del Gruppo.
Nel primo semestre 2018 ha realizzato un utile netto di 8.717 migliaia di USD (7.202 migliaia di euro), in crescita del 19,3% rispetto al corrispondente periodo del 2017 (7.310 migliaia di USD, pari a 6.750 migliaia di euro) principalmente grazie alle maggiori commissioni percepite dalle consociate SAES Pure Gas, Inc. e Memry Corporation, che nel primo semestre 2018 hanno visto aumentare la propria attività all'estero.
La società gestisce le attività commerciali del Gruppo nella Repubblica Popolare Cinese. Nel corso del primo semestre 2018, nell'ambito dell'operazione di cessione del business della purificazione a Entegris, Inc., la controllata cinese ha ceduto la propria struttura commerciale localizzata a Shanghai, che forniva supporto a SAES Pure Gas, Inc. sul mercato asiatico, realizzando una plusvalenza netta pari a 41.858 migliaia di RMB13 (pari a 5.430 migliaia di euro).
SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. ha chiuso il primo semestre 2018 con un fatturato di 24.956 migliaia di RMB (3.237 migliaia di euro), rispetto a 22.013 migliaia di RMB (2.957 migliaia di euro) del corrispondente periodo del precedente esercizio: la crescita (+13,4%) risulta principalmente concentrata nel comparto Electronic Devices. L'incremento delle vendite, i maggiori dividendi incassati da SAES Getters International Luxembourg S.A. (in cui SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. possiede una partecipazione del 10%), unitamente alla sopra citata plusvalenza netta, hanno consentito di chiudere il periodo corrente con un utile netto di 50.020 migliaia di RMB (6.489
11 Ricavi e costi afferenti al periodo 16 giugno – 30 giugno 2018. 12 Ricavi e costi afferenti al periodo 1 gennaio – 15 giugno 2018. 13 Plusvalenza lorda pari a 53.517 migliaia di RMB e costi accessori alla cessione (imposte incluse) pari a 11.659 migliaia di RMB.
migliaia di euro), in fortissima crescita rispetto a 8.436 migliaia di RMB (1.133 migliaia di euro) al 30 giugno 2017.
La società, che produceva e commercializzava sul territorio europeo componenti in lega a memoria di forma per applicazioni medicali e industriali, in ottobre 2017, dopo aver trasferito tutte le sue attività, sia produttive, sia commerciali, ad altre società del Gruppo14, ha cominciato il processo di liquidazione, la cui durata è stimata essere di circa un anno.
A seguito dell'avvio della liquidazione, Memry GmbH ha chiuso il primo semestre 2018 con un risultato netto prossimo allo zero (+16 migliaia di euro), rispetto a 462 migliaia di euro al 30 giugno 2017 (nel primo semestre dello scorso esercizio, la società era ancora operativa e aveva realizzato vendite pari a 3.883 migliaia di euro).
La società, interamente controllata da SAES Getters S.p.A., ha per oggetto sociale la progettazione, la produzione e la vendita di strumenti e attuatori in lega a memoria di forma, di getter e di ogni altra apparecchiatura per la creazione dell'alto vuoto, sia direttamente sia mediante l'assunzione di interessenze e partecipazioni in altre imprese. Ai fini del perseguimento dell'oggetto sociale, la società, in data 5 luglio 2011, ha costituito la joint venture Actuator Solutions GmbH, congiuntamente al gruppo tedesco Alfmeier Präzision (per ulteriori dettagli sulla joint venture si rimanda al paragrafo successivo e alle Note n. 8 e n. 16 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato).
SAES Nitinol S.r.l. ha chiuso il primo semestre 2018 con un utile pari a 76 migliaia di euro, allineato a quello del corrispondente periodo del precedente esercizio (72 migliaia di euro).
Si segnala, inoltre, che, in data 12 febbraio 2018 SAES Nitinol S.r.l. ha corrisposto ad Actuator Solutions GmbH una nuova tranche, pari a 0,5 milioni di euro, del finanziamento sottoscritto in data 28 novembre 2016 (per ulteriori dettagli sui finanziamenti in essere al 30 giugno 2018 si rimanda alla sezione "Eventi rilevanti del semestre" e alla Nota n. 19).
Infine, si ricorda che, in data 14 marzo 2018 SAES Getters S.p.A. ha deliberato la parziale rinuncia ai crediti finanziari che la stessa vanta nei confronti di SAES Nitinol S.r.l. per un importo di 660 migliaia di euro, pari alla differenza tra la perdita complessivamente realizzata (-800 migliaia di euro) dalla controllata nell'esercizio 2017 e quella stimata (-140 migliaia di euro) per il medesimo esercizio all'inizio dell'anno e già coperta dal versamento effettuato dalla Capogruppo in data 15 marzo 2017.
La società, nata come spin-off supportato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ha operato, dal 2010 al 2017, esclusivamente come centro di ricerca per lo sviluppo di materiali funzionali per applicazioni nella Organic Electronics e nella Organic Photonics, oltre allo sviluppo di dispositivi fotonici organici integrati per applicazioni di nicchia. A seguito di una revisione delle prospettive di sviluppo della società e della sospensione del progetto di ricerca OLET (Organic Light Emitting Diodes), in data 16 novembre 2017 l'Assemblea dei Soci di E.T.C. S.r.l. ha deliberato lo scioglimento anticipato e la messa in liquidazione della società (il processo di liquidazione si prevede avrà termine entro la fine dell'esercizio corrente).
Per effetto della messa in liquidazione, E.T.C. S.r.l. ha chiuso il primo semestre 2018 con una perdita netta pari a -5 migliaia di euro, notevolmente ridotta rispetto alla perdita, pari a -468 migliaia di euro, conseguita nel primo semestre 2017 (minori costi per il personale e minori spese ri-addebitate dalla Capogruppo).
Si segnala che, in gennaio 2018 si è formalmente chiusa la controversia con i dipendenti di E.T.C. S.r.l., licenziati per giustificato motivo oggettivo in data 31 ottobre 2017, a seguito della soppressione della posizione lavorativa conseguente alla messa in liquidazione della società. In particolare, in data
14 Memry Corporation, SAES Smart Materials, Inc. e SAES Getters S.p.A. (stabilimento di Avezzano).
22 gennaio 2018 è stato sottoscritto il verbale di conciliazione in sede sindacale, con cui le parti riconoscono di non avere più nulla a pretendere l'una dall'altra. L'obbligazione finanziaria che emerge da tale verbale coincide con quanto già accantonato tra i fondi rischi e oneri al 31 dicembre 2017 (0,2 milioni di euro).
SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.16), con sede nella provincia di Monza Brianza, è un player consolidato nel settore dell'imballaggio evoluto, che produce pellicole metallizzate e film plastici innovativi per la conservazione degli alimenti. In particolare, SAES Coated Films S.p.A. intende competere nella filiera del packaging alimentare 'intelligente', presentandosi sul mercato con un'offerta innovativa e completa di plastiche attive a elevate performance, caratterizzate da trasparenza, biocompatibilità e basso impatto ambientale.
Si segnala che, in data 26 febbraio 2018, SAES Getters S.p.A. ha esercitato l'opzione call per l'acquisto dell'intero capitale sociale della società di Roncello, già controllata al 70%. Grazie all'operazione, SAES ha acquisito il rimanente 30%, in precedenza in capo al socio di minoranza Mirante S.r.l., per un corrispettivo pari a 75 migliaia di euro. Si precisa come il bilancio consolidato del Gruppo SAES al 31 dicembre 2017 includesse già un debito finanziario di pari importo, correlato alla valorizzazione della suddetta opzione, e come Metalvuoto S.p.A. fosse già consolidata integralmente al 100% senza creazione di minority interest.
Nel primo semestre 2018 Metalvuoto S.p.A. ha realizzato un fatturato pari a 5.951 migliaia di euro, rispetto a 6.960 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2017: la riduzione sconta sia lo slittamento di alcune consegne a data successiva al 30 giugno 2018, sia la razionalizzazione tuttora in corso del portafoglio prodotti, finalizzata a ridurre l'incidenza dei prodotti metallizzati rispetto a quelli laccati (questi ultimi con maggiore marginalità).
Il semestre corrente si è chiuso con un risultato netto negativo pari a -696 migliaia di euro, inferiore rispetto a -91 migliaia di euro al 30 giugno 2017 a causa sia del calo nelle vendite, sia delle difficoltà riscontrate nell'approvvigionamento della materia prima nylon e che si sono riflesse negativamente sulla marginalità lorda, unitamente ai maggiori costi per servizi svolti dalla Capogruppo e riaddebitati a SAES Coated Films S.p.A.
Infine, si ricorda che, in data 5 aprile 2018, SAES Getters S.p.A. ha deliberato il versamento in conto capitale di 3 milioni di euro, ai fini della creazione di una riserva straordinaria a copertura di eventuali perdite future e in vista di futuri investimenti.
La società ha come scopi principali la gestione e l'acquisizione di partecipazioni, la gestione ottimale della liquidità, la concessione di finanziamenti infragruppo e l'attività di coordinamento di servizi per il Gruppo.
Al 30 giugno 2018 la società ha realizzato una perdita netta di -89 migliaia di euro, da confrontarsi con un utile netto di +3.035 migliaia di euro nel primo semestre 2017: il peggioramento è imputabile al fatto che, nell'esercizio corrente, l'incasso dei dividendi dalle società controllate è stato posticipato al secondo semestre, mentre al 30 giugno 2017 erano già stati incassati i dividendi di SAES Smart Materials, Inc.
Si riportano di seguito alcune note sull'andamento delle società controllate da SAES Getters International Luxembourg S.A.
SAES Getters Korea Corporation, Seoul (Corea del Sud) è controllata al 62,52% da SAES Getters International Luxembourg S.A., mentre la rimanente quota del capitale è detenuta direttamente dalla Capogruppo SAES Getters S.p.A. La società ha cessato la propria attività produttiva nel corso del
15 In data 1 giugno 2018 SAES Coated Films S.p.A. ha aperto un'unità locale a Lainate, presso la sede della Capogruppo. 16 In data 5 aprile 2018, l'Assemblea Straordinaria dei Soci ha deliberato il cambio di denominazione sociale da Metalvuoto S.p.A. a SAES Coated Films S.p.A., ai fini di una maggiore riconoscibilità sul mercato.
2011 e opera come distributore sul territorio coreano dei prodotti realizzati dalle altre società del Gruppo.
Nel primo semestre 2018 la società ha registrato un fatturato di 681 milioni di KRW (523 migliaia di euro), in leggera crescita rispetto a 672 milioni di KRW (544 migliaia di euro) nel corrispondente periodo del 2017, trainata dal comparto dei sistemi da vuoto. Il periodo si è chiuso con una perdita di -160 milioni di KRW (-123 migliaia di euro), da confrontarsi con una perdita di -187 milioni di KRW (-151 migliaia di euro) al 30 giugno 2017: il miglioramento nel risultato del periodo è conseguenza del diverso mix di vendita, caratterizzato da una maggiore marginalità.
La società SAES Smart Materials, Inc., con sede a New Hartford, NY (USA), attiva nello sviluppo, produzione e vendita di semilavorati in Nitinol, ha realizzato nel corso del semestre un fatturato pari a 9.189 migliaia di USD (7.592 migliaia di euro), in crescita del 7,7% rispetto a 8.532 migliaia di USD (7.878 migliaia di euro) nel corrispondente periodo del precedente esercizio. Nonostante l'incremento delle vendite, a causa del peggioramento della marginalità industriale lorda, penalizzata da un mix di vendita a maggiore assorbimento di manodopera diretta, il periodo si è chiuso con un utile netto sostanzialmente allineato a quello del precedente esercizio (2.171 migliaia di USD, pari a 1.793 migliaia di euro, nel primo semestre 2018, rispetto a 2.185 migliaia di USD, pari a 2.018 migliaia di euro, nel primo semestre 2017).
Memry Corporation, Bethel, CT (USA), è leader tecnologico nel settore dei dispositivi medicali di nuova generazione ad elevato valore ingegneristico, realizzati in lega a memoria di forma Nitinol. La società ha realizzato nel primo semestre 2018 vendite pari a 36.789 migliaia di USD (30.394 migliaia di euro), rispetto a 32.291 migliaia di USD (29.816 migliaia di euro) nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente: la crescita (+13,9%) risulta in linea con lo sviluppo dei mercati di riferimento. L'utile netto è stato pari a 7.236 migliaia di USD (5.978 migliaia di euro), anch'esso in fortissima crescita (+61,8%) rispetto a un utile di 4.472 migliaia di USD (4.130 migliaia di euro) realizzato nel primo semestre 2017, grazie all'aumento del fatturato, all'incremento dell'efficienza produttiva e al ricavo, pari a 1.375 migliaia di USD, contabilizzato a seguito della trasformazione del 50% del finanziamento concesso dallo Stato del Connecticut (CT) a fine esercizio 2014 in contributo a fondo perduto17.
Actuator Solutions GmbH ha sede a Gunzenhausen (Germania) ed è controllata congiuntamente al 50% da SAES e Alfmeier Präzision, gruppo tedesco operante nei settori dell'elettronica e delle materie plastiche avanzate. La joint venture, che a sua volta consolida le società interamente controllate Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd. e Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd., è focalizzata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di attuatori che utilizzano leghe a memoria di forma, in sostituzione del motore.
Actuator Solutions ha realizzato, nel corso del primo semestre 2018, ricavi netti pari a 11.735 migliaia di euro, in calo del 14,5% rispetto a 13.727 migliaia di euro del primo semestre 2017. I ricavi del periodo corrente sono quasi interamente attribuibili al business tedesco del seat comfort che continua a registrare una progressiva crescita (+9,6%), a fronte del calo nelle vendite di autofocus (AF) per action camera della società di Taiwan (ricavi pari a 23 migliaia di euro al 30 giugno 2018, rispetto a 2.801 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio).
Il risultato netto del semestre è stato negativo per -717 migliaia di euro e si confronta con una perdita di -3.393 migliaia di euro al 30 giugno 2017: il miglioramento è principalmente imputabile al recupero di marginalità del comparto tedesco, favorito anche dalle economie di scala correlate alla
17 Per ulteriori dettagli si rimanda alla sezione "Eventi rilevanti del semestre" e alla Nota n. 27.
crescita delle vendite, e alla riduzione dei costi della controllata taiwanese, conseguenza della riorganizzazione effettuata nello scorso esercizio e mirata alla chiusura dello stabilimento di Zhubei, all'esternalizzazione delle attività produttive e alla focalizzazione di Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd. in attività di ricerca e sviluppo.
Si segnala, infine, come la perdita al 30 giugno 2018 includa oneri straordinari pari a circa 0,7 milioni di euro (1,2 milioni di euro gli oneri straordinari al 30 giugno 2017), correlati alla prosecuzione del processo di esternalizzazione della produzione anche presso la controllata cinese, al netto dei quali Actuator Solutions chiude il semestre corrente in break-even.
| Actuator Solutions | 1° semestre 2018 | 1° semestre 2017 |
|---|---|---|
| 100% | 100% | |
| Ricavi netti | 11.735 | 13.727 |
| Costo del venduto | (9.451) | (12.941) |
| Risultato industriale lordo | 2.284 | 786 |
| % sui ricavi | 19,5% | 5,7% |
| Totale spese operative | (2.253) | (2.636) |
| Altri proventi (oneri) netti | (144) | (1.008) |
| Risultato operativo | (113) | (2.858) |
| % sui ricavi | -1,0% | -20,8% |
| Interessi e proventi finanziari netti | (242) | (338) |
| Utili (perdite) netti su cambi | (82) | (235) |
| Imposte sul reddito | (280) | 38 |
| Utile (perdita) del periodo | (717) | (3.393) |
La quota di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato del primo semestre 2018 della joint venture è pari a –359 migliaia di euro (-1.697 migliaia di euro nel primo semestre 2017). In analogia con il 30 giugno 2017, essendo la partecipazione di SAES in Actuator Solutions già completamente azzerata e non sussistendo ad oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte di SAES nei confronti di Actuator Solutions, conformemente a quanto previsto dallo IAS 28, la quota parte del Gruppo nella perdita netta al 30 giugno 2018 di Actuator Solutions non è stata rilevata come passività.
SAES RIAL Vacuum S.r.l., nata a fine esercizio 2015, è controllata congiuntamente da SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil s.n.c. (51%). La società è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e collider e coniuga al massimo grado le competenze di SAES nel campo dei materiali, del vuoto e dell'innovazione, con l'esperienza di progettazione, assemblaggio e lavorazioni meccaniche fini di Rodofil, allo scopo di offrire prodotti di assoluta eccellenza e qualità e di competere con successo sui mercati internazionali.
SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha chiuso il primo semestre 2018 con un fatturato pari a 1.023 migliaia di euro, quasi raddoppiato (+79,7%) rispetto a 569 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2017. Il semestre si è chiuso in pareggio (-2 migliaia di euro), rispetto a una perdita netta pari a -186 migliaia di euro al 30 giugno 2017: l'incremento delle vendite e le correlate economie di scala, unitamente al superamento delle inefficienze produttive iniziali, hanno consentito il forte miglioramento della marginalità lorda e il conseguente raggiungimento del break-even.
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | 1° semestre 2018 | 1° semestre 2017 |
|---|---|---|
| 100% | 100% | |
| Ricavi netti | 1.023 | 569 |
| Costo del venduto | (767) | (727) |
| Risultato industriale lordo | 256 | (158) |
| % sui ricavi | 25,0% | -27,8% |
| Totale spese operative | (185) | (127) |
| Altri proventi (oneri) netti | (41) | 107 |
| Risultato operativo | 30 | (178) |
| % sui ricavi | 2,9% | -31,3% |
| Interessi e proventi finanziari netti | (13) | (8) |
| Utili (perdite) netti su cambi | 0 | 0 |
| Imposte sul reddito | (19) | 0 |
| Utile (perdita) del periodo | (2) | (186) |
(importi in migliaia di euro)
La quota di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato del primo semestre 2018 della joint venture è pari a -1 migliaia di euro (-91 migliaia di euro nel primo semestre 2017).
Flexterra, Inc., con sede a Skokie (vicino a Chicago, Illinois, Stati Uniti), è una start-up di sviluppo costituita a fine 2016 e ha come obiettivo la progettazione, produzione e commercializzazione di materiali e componenti per la realizzazione di display realmente flessibili, con enorme potenziale applicativo in svariati settori di mercato.
Dal 10 gennaio 2017, Flexterra, Inc. controlla interamente la neo costituita Flexterra Taiwan Co., Ltd. SAES attualmente detiene il 33,79% del capitale sociale della joint venture Flexterra, Inc.
Si segnala che, a fine maggio 2018, Flexterra, in collaborazione con E Ink, importante produttore di schermi elettroforetici, ha presentato al SID di Los Angeles il primo display elettroforetico completamente flessibile, che utilizza la tecnologia e i materiali sviluppati da Flexterra e ha suscitato notevole interesse da parte del mercato. Nei prossimi mesi Flexterra ed E Ink avvieranno la fase d'industrializzazione del prodotto che vedrà il Gruppo SAES, nella sua qualità di partner industriale, impegnato nella produzione e fornitura di formulazioni chimiche.
La start-up di sviluppo, che si qualifica come una joint venture, ha chiuso il primo semestre 2018 con una perdita netta pari a -2.165 migliaia di euro, rispetto a -2.842 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2017 (in prevalenza, costi per il personale dipendente impiegato in attività di ricerca e in attività generali e amministrative, consulenze, costi correlati alla gestione dei brevetti e ammortamenti sui beni intangibili conferiti da alcuni soci terzi al momento della costituzione della società). Il contenimento della perdita è principalmente imputabile ai minori costi del personale, a seguito dell'impiego progressivamente più efficiente delle risorse, unitamente alla riduzione delle consulenze, maggiori nel primo anno di vita della società perché correlate all'avvio dell'operatività.
| Flexterra | 1° semestre 2018 | 1° semestre 2017 rideterminato (*) |
|---|---|---|
| 100% | 100% | |
| Ricavi netti | 19 | 19 |
| Costo del venduto | (2) | (1) |
| Risultato industriale lordo | 17 | 18 |
| % sui ricavi | 89,5% | 94,7% |
| Totale spese operative | (2.137) | (2.782) |
| Altri proventi (oneri) netti | (4) | (157) |
| Risultato operativo | (2.124) | (2.921) |
| % sui ricavi | n.a. | n.a. |
| Interessi e proventi finanziari netti | (11) | 5 |
| Utili (perdite) netti su cambi | (60) | 59 |
| Imposte sul reddito | 30 | 14 |
| Utile (perdita) del periodo | (2.165) | (2.842) |
(importi in migliaia di euro)
(*) Alcuni importi esposti nella colonna non coincidono con quanto riportato nella Relazione finanziaria semestrale 2017 poiché riflettono le rettifiche derivanti dal completamento del processo di identificazione del fair value dei beni intangibili conferiti da alcuni soci terzi al momento della costituzione della joint venture Flexterra, Inc. Per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi 2017", del Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018.
La quota di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato del primo semestre 2018 della joint venture è pari a -732 migliaia di euro (-960 migliaia di euro al 30 giugno 2017).
Nella seguente tabella il prospetto dell'utile (perdita) complessivo di Gruppo, ottenuto incorporando con il metodo proporzionale, anziché con il metodo del patrimonio netto, le joint venture18 del Gruppo.
| 1° semestre 2018 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | Prospetto dell'utile (perdita) consolidato |
50% Actuator Solutions |
Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti |
49% SAES RIAL Vacuum S.r.l. |
Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti |
33,79% Flexterra |
Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti |
Prospetto dell'utile (perdita) complessivo |
| Ricavi netti | 75.709 | 5.868 | (365) | 501 | (67) | 6 | 81.652 | |
| Costo del venduto | (43.219) | (4.726) | 365 | (376) | 67 | (1) | (47.890) | |
| Utile industriale lordo | 32.490 | 1.142 | 0 | 125 | 0 | 5 | 33.762 | |
| % sui ricavi | 42,9% | 41,3% | ||||||
| Totale spese operative | (25.665) | (1.127) | (91) | (722) | 0 | (27.605) | ||
| Altri proventi (oneri) netti | 1.057 | (72) | (20) | (1) | 964 | |||
| Utile (perdita) operativo | 7.882 | (57) | 0 | 14 | 0 | (718) | 0 | 7.121 |
| % sui ricavi | 10,4% | 8,7% | ||||||
| Interessi e proventi finanziari netti | (305) | (121) | (6) | (4) | (436) | |||
| Utili (perdite) da società valutate con il metodo del patrimonio netto |
(733) | 0 | 1 | 732 | 0 | |||
| Utili (perdite) netti su cambi | 17 | (41) | 0 | (20) | (44) | |||
| Utile (perdita) prima delle imposte | 6.861 | (219) | 0 | 8 | 1 | (742) | 732 | 6.641 |
| Imposte sul reddito | (4.157) | (140) | (9) | 10 | (4.296) | |||
| Utile (perdita) netto da operazioni | ||||||||
| continue Utile (perdita) da attività destinate alla dismissione e operazioni discontinue |
2.704 239.870 |
(359) 0 |
0 | (1) 0 |
1 | (732) 0 |
732 | 2.345 239.870 |
| Utile (perdita) netto | 242.574 | (359) | 0 | (1) | 1 | (732) | 732 | 242.215 |
| Utile (perdita) netto di terzi | 0 | 0 | ||||||
| Utile (perdita) netto di Gruppo | 242.574 | (359) | 0 | (1) | 1 | (732) | 732 | 242.215 |
18 Actuator Solutions (50%), SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49%) e Flexterra (33,79%).
Le spese di ricerca e sviluppo del primo semestre 2018 ammontano complessivamente a 5.455 migliaia di euro (7,2% del fatturato netto consolidato) e sono sostanzialmente allineate in valore assoluto a quelle del corrispondente periodo del 2017, pari a 5.970 migliaia di euro (8,1% del fatturato consolidato).
Il primo semestre 2018 ha visto il laboratorio materiali organici fortemente impegnato nell'attività di miglioramento della lacca Oxaqua®. Questa lacca, sviluppata da Metalvuoto S.p.A. (ora SAES Coated Films S.p.A.), ha mostrato una serie di criticità di natura tecnologica che ne hanno rallentato l'adozione da parte del mercato; in particolare, in presenza di alti livelli di umidità ambientale, la lacca subisce un degrado delle prestazioni e della stabilità meccanica che ne limita l'adozione a ristretti campi applicativi. Il laboratorio materiali organici, grazie a innovativi approcci sviluppati in-house, è stato capace di apportare profonde modifiche alla formulazione della lacca, migliorandone le proprietà barriera all'ossigeno in condizioni di elevata umidità ambientale e conferendo anche discrete proprietà barriera nei confronti dell'acqua e dell'anidride carbonica. Si tratta di un risultato importante, che supera lo stato dell'arte e fa ben sperare nella capacità del laboratorio di sviluppare una barriera all'acqua a elevate prestazioni e completamente trasparente, una soluzione innovativa che permetterebbe l'eliminazione del film di alluminio dagli imballaggi alimentari. Il brevetto per questa nuova lacca è in fase di deposito e le prove di deposizione su film saranno effettuate prima della fine dell'estate 2018, utilizzando l'impianto industriale di SAES Coated Films S.p.A.; se i test, come ci si aspetta, avranno esito positivo, la nuova lacca sarà introdotta sul mercato nella seconda parte dell'esercizio.
Il laboratorio materiali organici ha anche lavorato allo sviluppo di un getter per l'assorbimento dell'etilene e su una formulazione idonea a garantirne l'integrazione nelle vaschette rigide in cui viene confezionata la frutta pretagliata, applicazione nota sul mercato come "quarta gamma", in cui la gestione dell'etilene permette di risolvere specifici meccanismi di degrado, unitamente a problemi legati a sovrappressione di gas con conseguente perdita di tenuta delle confezioni. Il nuovo getter è in fase di test presso il cliente finale.
Si segnala, inoltre, che è stata completata la definizione di una linea pilota che permetterà di testare differenti tipologie di lacche e mettere a punto tecnologie innovative di deposizione su film sottile. La linea, che è stata appena ordinata e sarà installata nel 2019, consentirà di accelerare lo sviluppo dei prodotti per il flexible packaging, operando alle stesse condizioni di esercizio di una linea industriale, ma adottando film flessibili con fascia di dimensione più contenuta.
Sempre nel campo dei materiali organici, la joint venture Flexterra, in collaborazione con il più importante produttore mondiale di schermi elettroforetici, la taiwanese E Ink, ha raggiunto l'importante obiettivo di presentare al SID di Los Angeles, principale esposizione di display a livello mondiale, il primo display elettroforetico completamente flessibile, che utilizza la tecnologia e i materiali sviluppati da Flexterra.
Il display ha suscitato notevole interesse da parte di potenziali utilizzatori e nei prossimi mesi Flexterra e E Ink avvieranno la fase d'industrializzazione del prodotto che vedrà il Gruppo SAES, nella sua qualità di partner industriale, impegnato nella produzione e fornitura di formulazioni chimiche.
Presso SAES Coated Films S.p.A. sono proseguite le prove di deposizione delle lacche SAES su substrati compostabili, quindi senza polimeri di origine fossile; tali prove hanno dato riscontro positivo, in termini di caratteristiche sia di barriera, sia di proprietà meccaniche.
In ambito Shape Memory Alloys, il laboratorio metallurgico ha proseguito l'attività di ricerca di base su nuove leghe sia ad alta temperatura di trasformazione, sia a zero isteresi. Si tratta di attività di ricerca molto complesse, che richiedono un'enorme quantità di test, sia in laboratorio sia in linea pilota, e i cui risultati sono attesi per la seconda metà dell'esercizio 2018.
Si evidenzia, infine, che tutti i costi di ricerca di base sostenuti dal Gruppo sono imputati direttamente a conto economico nel periodo in cui vengono sostenuti, non presentando i requisiti per la capitalizzazione.
A fine esercizio 2016 SAES, attraverso la controllata SAES Getters International Luxembourg S.A., aveva sottoscritto un impegno a conferire 4,5 milioni di dollari di capitale in Flexterra, Inc., oltre a asset materiali e immateriali (IP) per un valore stimato in circa 3 milioni di dollari, subordinato al raggiungimento da parte di quest'ultima di obiettivi tecnici e commerciali prefissati (milestone) non oltre il 31 marzo 2018. Flexterra, Inc. ha recentemente proposto ai propri Soci una revisione dell'accordo originario al fine di prolungare tale scadenza e ha annunciato il raggiungimento del milestone. I Soci potranno procedere al sopra citato conferimento entro 30 giorni dalle formali comunicazioni (previste entro i prossimi giorni) e, al termine di tale operazione, la quota partecipativa di SAES in Flexterra è destinata a salire fino a circa il 45%, in caso di completa adesione.
In data 31 luglio 2018 è stata rimborsata anticipatamente dalla Capogruppo la quota residua del finanziamento a lungo termine sottoscritto con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. a metà esercizio 2015 (valore nominale iniziale pari a 8 milioni di euro). Nessuna penale è stata corrisposta per tale operazione. Contestualmente è stato estinto anche il contratto di Interest Rate Swap su tale finanziamento.
In data 31 luglio 2018 è stata rimborsata anticipatamente la quota residua del finanziamento a lungo termine sottoscritto a inizio esercizio 2009 da Memry Corporation con Unicredit. I costi per l'estinzione anticipata (breakage costs) sono stati pari a circa 30 migliaia di dollari, secondo quanto stabilito dal contratto inizialmente sottoscritto tra le parti.
In data 1 agosto è stata rimborsata anticipatamente dalla Capogruppo la quota residua del finanziamento a lungo termine sottoscritto con Unicredit S.p.A. (valore nominale iniziale pari a 7 milioni di euro). Nessuna penale è stata corrisposta per tale operazione.
Ci si attende una seconda parte dell'anno in forte crescita, trainata soprattutto dalla continua affermazione sul mercato dei prodotti per il settore medicale.
In merito ai rapporti intrattenuti dal Gruppo con parti correlate, si precisa che tali rapporti rientrano nell'ambito dell'ordinaria gestione e sono regolati a condizioni di mercato o standard. L'informativa completa delle operazioni avvenute nel semestre con parti correlate è riportata alla Nota n. 39 del bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Per l'analisi dei principali rischi e incertezze a cui il Gruppo è esposto e delle principali azioni di mitigazione per fronteggiare tali rischi e incertezze si rimanda a quanto già esposto nella Relazione annuale 2017.
In particolare, per quanto attiene ai rischi di natura finanziaria, di seguito sono elencati i principali rischi finanziari cui è esposto il Gruppo SAES:
L'indebitamento finanziario del Gruppo, sia a breve sia a lungo termine, è in prevalenza regolato a tassi d'interesse variabili ed è pertanto esposto al rischio derivante dalla fluttuazione di questi ultimi.
Con riferimento ai finanziamenti a lungo termine, l'esposizione alla variabilità dei tassi d'interesse viene usualmente gestita attraverso la definizione di contratti di Interest Rate Swap o di Interest Rate Cap, nell'ottica di garantire un livello di oneri finanziari ritenuti sostenibili dalla struttura finanziaria del Gruppo SAES. Per il dettaglio dei contratti in essere al 30 giugno 2018 si rimanda alla Nota n. 33.
Il Gruppo, inoltre, monitora costantemente l'andamento dei tassi d'interesse ai fini dell'eventuale sottoscrizione di ulteriori contratti a copertura del rischio legato all'oscillazione dei tassi di interesse sui finanziamenti su cui nessun contratto di copertura è stato fino ad ora sottoscritto.
Il finanziamento del capitale circolante è invece gestito attraverso operazioni di finanziamento a breve termine e, pertanto, non viene posta in essere alcuna copertura a fronte del rischio di tasso di interesse.
Il Gruppo è esposto al rischio di cambio sulle operazioni commerciali in valuta.
Tale esposizione è generata prevalentemente da vendite in valute diverse da quella funzionale: nel primo semestre del 2018, circa il 71,5% delle vendite è denominato in valuta estera, mentre solo il 48,5% dei costi operativi del Gruppo è denominato in una valuta diversa dall'euro.
Al fine di gestire l'impatto economico derivante dalla fluttuazione dei tassi di cambio verso l'euro, principalmente del dollaro statunitense e dello yen giapponese, il Gruppo stipula contratti di copertura per valori definiti periodicamente dal Consiglio di Amministrazione e determinati in riferimento ai flussi valutari netti attesi di SAES Getters S.p.A. Le scadenze dei derivati sottoscritti tendono ad allinearsi con i termini di incasso delle transazioni da coprire.
Il Gruppo, inoltre, può effettuare occasionalmente operazioni di copertura di specifiche transazioni in valuta diversa da quella funzionale, per mitigare l'impatto a conto economico della volatilità dei cambi, con riferimento a crediti/debiti finanziari, anche infra-gruppo, denominati in valuta diversa da quella di bilancio, inclusi quelli relativi al cash pooling (ad esempio, in capo alle consociate estere, ma denominati in euro).
Il Gruppo, infine, monitora costantemente l'andamento dei tassi di cambio al fine di valutare l'opportunità di sottoscrivere ulteriori contratti a copertura del rischio legato all'oscillazione dei tassi di cambio su incassi in valuta derivanti da operazioni societarie straordinarie o relativamente alla provvista necessaria per eventuali operazioni di acquisizione denominate in valuta differente dall'euro.
Si rimanda alla Nota n. 33 per ulteriori dettagli sui contratti in essere al 30 giugno 2018.
L'esposizione del Gruppo al rischio di prezzo delle materie prime è generalmente contenuta. La procedura di approvvigionamento richiede che ci sia più di un fornitore per ciascun materiale ritenuto critico e, al fine di ridurre l'esposizione al rischio di variazione di prezzo, si stipulano, ove possibile, specifici contratti di fornitura volti a disciplinare la volatilità dei prezzi delle materie prime. Il Gruppo monitora l'andamento del prezzo delle principali materie prime soggette a maggiore volatilità di prezzo e non esclude la possibilità di porre in essere operazioni di copertura tramite strumenti derivati, con la finalità di sterilizzare tale volatilità.
Il Gruppo tratta prevalentemente con clienti noti e affidabili: la Direzione Commerciale valuta la solvibilità dei nuovi clienti e verifica periodicamente le condizioni per la concessione dei limiti di fido. Il saldo dei crediti viene costantemente monitorato in modo da minimizzare il rischio di perdite potenziali, soprattutto alla luce della difficile situazione macroeconomica.
Il rischio di credito riguardante le altre attività finanziarie, che comprendono disponibilità liquide e mezzi equivalenti, non è significativo, data la natura delle controparti: le forme di impiego del Gruppo sono esclusivamente depositi bancari posti in essere presso primari istituti di credito italiani ed esteri.
Relativamente ai crediti finanziari verso parti correlate, tali crediti sono stati valutati interamente recuperabili sulla base dei flussi di cassa futuri stimati per le joint venture.
Tale rischio si può manifestare con l'incapacità di reperire le risorse finanziarie necessarie per garantire l'operatività del Gruppo.
Al fine di minimizzare questo rischio, la Direzione Finanza Amministrazione e Controllo:
monitora costantemente i fabbisogni finanziari del Gruppo al fine di ottenere le linee di credito necessarie per il loro soddisfacimento;
ottimizza la gestione della liquidità, mediante l'utilizzo di un sistema di gestione accentrata delle disponibilità liquide (cash pooling) denominato in euro che coinvolge la quasi totalità delle società del Gruppo;
gestisce la corretta ripartizione fra indebitamento a breve termine e a medio-lungo termine a seconda della generazione prospettica di flussi di cassa operativi.
Per maggiori informazioni sui debiti finanziari del Gruppo al 30 giugno 2018 e sulle date di scadenza contrattuale di tali debiti si rimanda alla Nota n. 27.
Al 30 giugno 2018 il Gruppo non è significativamente esposto al rischio di liquidità, grazie alla disponibilità di attività e depositi bancari e tenuto conto anche delle linee di credito non utilizzate di cui dispone.
L'obiettivo del Gruppo è garantire che sia mantenuto un solido rating creditizio e adeguati livelli degli indicatori di capitale, in modo da poter supportare l'attività e massimizzare il valore per gli azionisti.
Nessuna variazione è stata apportata agli obiettivi e alle politiche di gestione del capitale durante il primo semestre 2018.
Alcuni indicatori di performance, quali il rapporto d'indebitamento, definito come indebitamento netto su patrimonio netto, vengono periodicamente monitorati con l'obiettivo di contenerli entro valori ridotti, comunque inferiori a quanto richiesto dai contratti stipulati con gli enti finanziari.
Il Consiglio di Amministrazione, in data 13 novembre 2012, ha deliberato, ai sensi dell'articolo 3 della Delibera Consob n. 18079/2012, di aderire al regime di opt-out previsto dagli articoli 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob in materia di Emittenti, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018
| Prospetto dell'utile (perdita) consolidato | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | Note 1° semestre 2018 1° semestre 2017 | rideterminato (*) | ||||||||
| Ricavi netti Costo del venduto |
3 4 |
75.709 (43.219) |
73.840 (42.579) |
|||||||
| Utile industriale lordo | 32.490 | 31.261 | ||||||||
| Spese di ricerca e sviluppo | 5 | (5.455) | (5.970) | |||||||
| Spese di vendita | 5 | (6.061) | (5.938) | |||||||
| Spese generali e amministrative | 5 | (14.149) | (14.233) | |||||||
| Totale spese operative | (25.665) | (26.141) | ||||||||
| Altri proventi (oneri) netti | 6 | 1.057 | (66) | |||||||
| Utile (perdita) operativo | 7.882 | 5.054 | ||||||||
| Proventi finanziari | 7 | 309 | 271 | |||||||
| Oneri finanziari | 7 | (614) | (1.031) | |||||||
| Utili (perdite) in società valutate con il metodo del patrimonio netto | 8 | (733) | (1.051) | |||||||
| Utili (perdite) netti su cambi | 9 | 17 | (721) | |||||||
| Utile (perdita) prima delle imposte | 6.861 | 2.522 | ||||||||
| Imposte sul reddito | 10 | (4.157) | (4.505) | |||||||
| Utile (perdita) netto da attività operative | 2.704 | (1.983) | ||||||||
| Utile (perdita) derivante da operazioni discontinuate | 11 | 239.870 | 12.975 | |||||||
| Utile (perdita) netto del periodo | 242.574 | 10.992 | ||||||||
| Utile (perdita) netto attribuito ai terzi | 0 | 0 | ||||||||
| Utile (perdita) netto attribuito al Gruppo | 242.574 | 10.992 | ||||||||
| Utile (perdita) netto per azione ordinaria | 12 | 10,9955 | 0,4929 | |||||||
| Utile (perdita) netto per azione di risparmio | 12 | 11,0122 | 0,5096 | |||||||
| Prospetto dell'utile (perdita) consolidato e delle altre componenti di conto economico complessivo consolidato | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | Note 1° semestre 2018 1° semestre 2017 | rideterminato (*) | |||||||||
| Utile (perdita) netto del periodo da attività operative | 2.704 | (1.983) | |||||||||
| Differenze di conversione di bilanci in valuta estera | 26 | 2.002 | (6.385) | ||||||||
| Differenze di conversione relative a società valutate con il metodo del patrimonio netto | 26 | 149 | (564) | ||||||||
| Totale differenze di conversione | 2.151 | (6.949) | |||||||||
| Costi di operazioni sul capitale relative a società valutate con il metodo del patrimonio netto | 26 | 0 | (8) | ||||||||
| Totale componenti che saranno successivamente riclassificate nell'utile (perdita) del periodo | 2.151 | (6.957) | |||||||||
| Totali altri utili (perdite) complessivi, al netto delle imposte - attività operative | 2.151 | (6.957) | |||||||||
| Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte - attività operative | 4.855 | (8.940) | |||||||||
| Utile (perdita) netto del periodo da operazioni discontinuate | 239.870 | 12.975 | |||||||||
| Differenze di conversione di bilanci in valuta estera | 26 | (94) | (1.865) | ||||||||
| Liberazione riserva di conversione per cessione di società controllate | 26 | (1.827) | 0 | ||||||||
| Totale componenti che sono state riclassificate nell'utile (perdita) del periodo | (1.921) | (1.865) | |||||||||
| Totali altri utili (perdite) complessivi, al netto delle imposte - operazioni discontinuate | (1.921) | (1.865) | |||||||||
| Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte - operazioni discontinuate | 237.949 | 11.110 | |||||||||
| Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte | 242.804 | 2.170 | |||||||||
| attribuibile a: | |||||||||||
| - Gruppo | 242.804 | 2.170 | |||||||||
| - Terzi | 0 | 0 |
(*) Alcuni importi esposti nella colonna non coincidono con quanto riportato nella Relazione finanziaria semestrale 2017 poiché riflettono le riclassifiche correlate alla cessione del business della purificazione dei gas, finalizzata in data 25 giugno 2018 (identificata come "major line of business"), in accordo con quanto previsto dall'IFRS 5. A tali riclassifiche si sommano le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.) e dal completamento del processo di identificazione del fair value dei beni intangibili conferiti da alcuni soci al momento della costituzione della joint venture Flexterra, Inc., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 revised. Tutte le modifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi 2017".
| Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | Note | 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 | ||||||||
| riclassificato (*) | |||||||||||
| ATTIVITA' | |||||||||||
| Attività non correnti | |||||||||||
| Immobilizzazioni materiali | 14 | 50.312 | 46.098 | ||||||||
| Attività immateriali | 15 | 47.346 | 46.783 | ||||||||
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 16 | 6.677 | 7.261 | ||||||||
| Attività fiscali differite | 17 | 8.470 | 4.825 | ||||||||
| Crediti verso controllante per consolidato fiscale | 18 | 272 | 272 | ||||||||
| Crediti finanziari verso parti correlate | 19 | 8.049 | 7.549 | ||||||||
| Altre attività a lungo termine | 20 | 430 | 425 | ||||||||
| Totale attività non correnti | 121.556 | 113.213 | |||||||||
| Attività correnti | |||||||||||
| Rimanenze finali | 21 | 22.248 | 20.546 | ||||||||
| Crediti commerciali | 22 | 19.472 | 17.266 | ||||||||
| Crediti diversi, ratei e risconti attivi | 23 | 4.174 | 5.654 | ||||||||
| Disponibilità liquide | 24 | 302.644 | 27.564 | ||||||||
| Crediti finanziari verso parti correlate | 19 | 897 | 936 | ||||||||
| Totale attività correnti | 349.435 | 71.966 | |||||||||
| Attività destinate alla vendita e cessate | 25 | 235 | 53.873 | ||||||||
| Totale attività | 471.226 | 239.052 | |||||||||
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | |||||||||||
| Capitale sociale | 12.220 | 12.220 | |||||||||
| Riserva da sovrapprezzo delle azioni | 41.120 | 41.120 | |||||||||
| Riserva legale | 2.444 | 2.444 | |||||||||
| Altre riserve e utili a nuovo | 42.822 | 44.397 | |||||||||
| Altre componenti di patrimonio netto | 8.330 | 8.100 | |||||||||
| Utile (perdita) dell'esercizio | 242.574 | 13.860 | |||||||||
| Totale patrimonio netto di Gruppo Capitale e riserve di terzi |
26 | 349.510 0 |
122.141 0 |
||||||||
| Patrimonio netto di terzi | 26 | 0 | 0 | ||||||||
| Totale patrimonio netto | 349.510 | 122.141 | |||||||||
| Passività non correnti | |||||||||||
| Debiti finanziari | 27 | 21.981 | 28.057 | ||||||||
| Passività fiscali differite | 17 | 6.537 | 7.011 | ||||||||
| Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti Fondi rischi e oneri |
28 29 |
9.409 345 |
8.924 386 |
||||||||
| Totale passività non correnti | 38.272 | 44.378 | |||||||||
| Passività correnti Debiti commerciali |
30 | 10.645 | 11.126 | ||||||||
| Debiti diversi | 31 | 25.910 | 12.942 | ||||||||
| Debiti per imposte sul reddito | 32 | 3.277 | 1.657 | ||||||||
| Fondi rischi e oneri | 29 | 2.620 | 4.305 | ||||||||
| Strumenti derivati valutati al fair value | 33 | 176 | 61 | ||||||||
| Quota corrente dei debiti finanziari non correnti | 27 | 10.358 | 10.478 | ||||||||
| Altri debiti finanziari verso terzi | 34 | 1.706 | 1.716 | ||||||||
| Debiti verso banche | 35 | 28.381 | 12.254 | ||||||||
| Ratei e risconti passivi | 36 | 371 | 375 | ||||||||
| Totale passività correnti | 83.444 | 54.914 | |||||||||
| Passività destinate alla vendita e cessate | 25 | 0 | 17.619 | ||||||||
| Totale passività e patrimonio netto | 471.226 | 239.052 |
(*) Alcuni importi esposti nella colonna non coincidono con quanto riportato nella Relazione finanziaria annuale 2017 poiché riflettono le riclassifiche, in accordo con l'IFRS 5, delle attività e delle passività afferenti il business della purificazione dei gas, oggetto di cessione in data 25 giugno 2018, rispettivamente nelle voci "Attività destinate alla vendita e cessate" e "Passività destinate alla vendita e cessate". Tali riclassifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi 2017".
| Rendiconto finanziario consolidato (#) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | 1° semestre 2018 | 1° semestre 2017 rideterminato (*) |
|||||||||
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa | |||||||||||
| Utile netto del periodo da attività operative | 2.704 | (1.983) | |||||||||
| Utile netto del periodo da operazioni discontinuate | 239.870 | 12.975 | |||||||||
| Imposte correnti | 10.408 | 6.664 | |||||||||
| Variazione delle imposte differite | (5.265) | 46 | |||||||||
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 3.442 | 3.780 | |||||||||
| Svalutazioni (rivalutazioni) delle immobilizzazioni materiali | 89 | 291 | |||||||||
| Ammortamento delle attività immateriali | 645 | 773 | |||||||||
| Svalutazioni (rivalutazioni) delle attività immateriali | 2 | 3 | |||||||||
| Minusvalenze (plusvalenze) da cessione delle immobilizzazioni materiali | 9 | (49) | |||||||||
| Plusvalenza netta da cessione business purificazione | (227.463) | 185 | |||||||||
| (Proventi) oneri finanziari netti | 1.038 | 1.892 | |||||||||
| Altri (proventi) oneri non monetari | (1.032) | (80) | |||||||||
| Acc.to al trattamento di fine rapporto e obbligazioni simili | 565 | 1.357 | |||||||||
| Acc.to (utilizzo) netto ad altri fondi per rischi e oneri | (2.132) | (922) | |||||||||
| 22.880 | 24.932 | ||||||||||
| Variazione delle attività e passività operative | |||||||||||
| Aumento (diminuzione) della liquidità | |||||||||||
| Crediti e altre attività correnti | 1.006 | 5.611 | |||||||||
| Rimanenze | (4.291) | (2.370) | |||||||||
| Debiti | (2.902) | (3.786) | |||||||||
| Altre passività correnti | (325) | (130) | |||||||||
| (6.512) | (675) | ||||||||||
| Pagamenti di trattamento di fine rapporto e obbligazioni simili | (121) | (209) | |||||||||
| Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati | 72 | (242) | |||||||||
| Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati | (235) | 36 | |||||||||
| Imposte pagate | (9.422) | (6.226) | |||||||||
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa | 6.662 | 17.616 | |||||||||
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di investimento | |||||||||||
| Acquisto di immobilizzazioni materiali | (7.253) | (3.592) | |||||||||
| Cessione di immobilizzazioni materiali ed immateriali | 60 | 49 | |||||||||
| Acquisto di attività immateriali | (58) | (209) | |||||||||
| Corrispettivo pagato per l'acquisto di quote di minoranza in società controllate | (75) | 0 | |||||||||
| Aggiustamento corrispettivo pagato per l'acquisto di quote di società controllate | 0 | 29 | |||||||||
| Corrispettivo pagato per l'acquisto di rami d'azienda | (139) | (219) | |||||||||
| Corrispettivo incassato per la cessione del business purificazione, al netto delle | 300.752 | 0 (**) | |||||||||
| disponibilità liquide cedute | |||||||||||
| Oneri monetari accessori alla cessione del business purificazione | (19.613) | (185) (***) | |||||||||
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività d'investimento | 273.674 | (4.127) | |||||||||
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento | |||||||||||
| Debiti finanziari a lungo termine accesi nel periodo, inclusa la quota corrente | 0 | 9.950 | |||||||||
| Debiti finanziari a breve termine accesi nel periodo | 14.899 | 11.665 | |||||||||
| Pagamento di dividendi | (15.435) | (12.250) | |||||||||
| Debiti finanziari rimborsati nel periodo | (5.227) | (10.388) | |||||||||
| Interessi pagati su debiti finanziari a lungo termine | (316) | (509) | |||||||||
| Interessi pagati su debiti finanziari a breve termine | (11) | (11) | |||||||||
| Altri oneri pagati | (19) | (77) | |||||||||
| Crediti finanziari verso parti correlate rimborsati (concessi) nel periodo | (225) | (3.300) | |||||||||
| Altri debiti finanziari | 11 | 5 | |||||||||
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento | (6.323) | (4.915) | |||||||||
| Effetto delle variazioni dei cambi sui flussi di cassa | 640 | (1.638) | |||||||||
| Aumento (diminuzione) delle disponibilità liquide nette | 274.653 | 6.936 | |||||||||
| Disponibilità liquide nette all'inizio del periodo | 27.312 | 13.997 | |||||||||
| Disponibilità liquide nette alla fine del periodo | 301.965 | 20.933 |
(#) Si precisa che gli importi esposti nel Rendiconto finanziario consolidato sono comprensivi sia dei flussi di cassa generati dal business della purificazione dei gas nel periodo 1 gennaio - 25 giugno 2018, sia degli effetti relativi alla sua cessione, perfezionata in data 25 giugno 2018. Per maggiori dettagli si rinvia alla Nota n. 11 e alla Nota n. 37.
(*) Alcuni importi esposti nella colonna non coincidono con quanto riportato nella Relazione finanziaria semestrale 2017 poiché riflettono le riclassifiche correlate alla cessione del business della purificazione dei gas, finalizzata in data 25 giugno 2018 (identificata come "major line of business"), in accordo con quanto previsto dall'IFRS 5. A tali riclassifiche si sommano le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.) e dal completamento del processo di identificazione del fair value dei beni intangibili conferiti da alcuni soci al momento della costituzione della joint venture Flexterra, Inc., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 revised. Tutte le modifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi 2017".
(**) Corrispettivo lordo pari a 303.409 migliaia di euro e disponibilità liquide cedute pari a 2.657 migliaia di euro.
(***) Dall'importo del 1° semestre 2018 è escluso il provento non monetario relativo al rilascio a conto economico della riserva di conversione generata dal consolidamento delle società USA oggetto di cessione (SAES Getters USA, Inc. e SAES Pure Gas, Inc.), pari a 1.827 migliaia di euro, nonché i costi relativi al piano di incentivazione strategica denominato Piano Cessione Asset (14.442 migliaia di euro) e le imposte correnti (1.736 migliaia di euro), non ancora liquidati al 30 giugno 2018.
| Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2018 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | Riserva da sovrapprezzo azioni | Altre componenti di patrimonio netto Riserva di conversione |
Riserva di conversione operazioni discontinuate | Altre riserve e utili a nuovo | Utile (perdita) dell'esercizio | Totale patrimonio netto di Gruppo | Totale patrimonio netto di terzi | Totale patrimonio netto | |||
| Capitale sociale | Azioni proprie | Riserva legale | |||||||||
| Saldi al 31 dicembre 2017 riclassificati (*) | 12.220 | 41.120 | 0 | 2.444 | 6.179 | 1.921 | 44.397 | 13.860 | 122.141 | 0 | 122.141 |
| Ripartizione risultato dell'esercizio 2017 | 13.860 (13.860) | 0 | 0 | ||||||||
| Dividendi distribuiti | (15.435) | (15.435) | (15.435) | ||||||||
| Risultato del periodo | 242.574 | 242.574 | 0 | 242.574 | |||||||
| Liberazione riserva di conversione per cessione di società controllate | (1.827) | (1.827) | (1.827) | ||||||||
| Altri utili (perdite) complessivi | 2.151 | (94) | 0 | 2.057 | 2.057 | ||||||
| Totale altri utili (perdite) complessivi | 2.151 | (1.921) | 0 | 242.574 | 242.804 | 0 | 242.804 | ||||
| Saldi al 30 giugno 2018 | 12.220 | 41.120 | 0 | 2.444 | 8.330 | 0 | 42.822 | 242.574 | 349.510 | 0 | 349.510 |
(*) Alcuni importi esposti nella colonna non coincidono con quanto riportato nella Relazione finanziaria semestrale 2017 poiché riflettono le riclassifiche correlate alla cessione del business della purificazione dei gas, finalizzata in data 25 giugno 2018 (identificata come "major line of business"), in accordo con quanto previsto dall'IFRS 5. Tali riclassifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi 2017".
| Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2017 rideterminato (**) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | Capitale sociale | Riserva da sovrapprezzo azioni | Azioni proprie | Riserva legale | Altre componenti di patrimonio netto Riserva di conversione |
Riserva di conversione operazioni discontinuate | Altre riserve e utili a nuovo | Utile (perdita) dell'esercizio | Totale patrimonio netto di Gruppo | Totale patrimonio netto di terzi | Totale patrimonio netto |
| Saldi al 31 dicembre 2016 | 12.220 | 41.120 | 0 | 2.444 | 17.396 | 4.905 | 42.664 | 14.029 | 134.778 | 0 | 134.778 |
| Ripartizione risultato dell'esercizio 2016 Dividendi distribuiti |
(12.250) | 14.029 (14.029) | 0 (12.250) |
0 (12.250) |
|||||||
| Risultato del periodo | 10.992 | 10.992 | 0 | 10.992 | |||||||
| Altri utili (perdite) complessivi | (6.949) | (1.865) | (8) | (8.822) | (8.822) | ||||||
| Totale altri utili (perdite) complessivi | (6.949) | (1.865) | (8) | 10.992 | 2.170 | 0 | 2.170 | ||||
| Saldi al 30 giugno 2017 | 12.220 | 41.120 | 0 | 2.444 | 10.447 | 3.040 | 44.435 | 10.992 | 124.698 | 0 | 124.698 |
(**) Alcuni importi esposti nella colonna non coincidono con quanto riportato nella Relazione finanziaria semestrale 2017 poiché riflettono le riclassifiche correlate alla cessione del business della purificazione dei gas, finalizzata in data 25 giugno 2018 (identificata come "major line of business"), in accordo con quanto previsto dall'IFRS 5. A tali riclassifiche si sommano le rettifiche derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.) e dal completamento del processo di identificazione del fair value dei beni intangibili conferiti da alcuni soci al momento della costituzione della joint venture Flexterra, Inc., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 revised. Tutte le modifiche sono dettagliate nella Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi 2017".
SAES Getters S.p.A., società Capogruppo con sede a Lainate, e le sue controllate (di seguito "Gruppo SAES") operano sia in Italia sia all'estero nello sviluppo, produzione e commercializzazione di getter e altri componenti per applicazioni che richiedono condizioni di alto vuoto (dispositivi elettronici, lampade industriali, sistemi ad alto vuoto e di isolamento termico). Il Gruppo opera inoltre nell'ambito dei materiali avanzati, in particolare nel settore delle leghe a memoria di forma per applicazioni sia medicali sia industriali. Infine, SAES ha recentemente sviluppato una piattaforma tecnologica che integra materiali getter in matrici polimeriche, trasversale a numerosi settori applicativi (food packaging, display OLED, dispositivi optoelettronici, dispositivi medici impiantabili e nuova diagnostica per immagini a stato solido).
Il bilancio è redatto sulla base del principio del costo storico, ad eccezione di quando specificamente richiesto dai principi di riferimento, nonché sul presupposto della continuità aziendale in quanto, pur in presenza di un difficile contesto economico e finanziario, non si ritiene sussistano significative incertezze (come definite dal paragrafo n. 25 del Principio IAS 1 - Presentazione del bilancio) sulla continuità aziendale.
S.G.G. Holding S.p.A.19 è azionista di maggioranza relativa20 e non risulta esercitare attività di direzione e coordinamento nei confronti di SAES Getters S.p.A. ai sensi dell'articolo 2497 del Codice Civile (come meglio specificato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari relativa all'esercizio 2017).
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato e autorizzato la pubblicazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato chiuso al 30 giugno 2018 con delibera del 13 settembre 2018.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo SAES è presentato in euro (arrotondato al migliaio), che rappresenta la moneta funzionale del Gruppo.
Le controllate estere sono incluse nel bilancio consolidato secondo i principi descritti nella Nota n. 2 "Principi contabili".
Gli schemi di bilancio adottati sono coerenti con quelli previsti dallo IAS 1-revised, che prevede un prospetto dell'utile (perdita) e delle altre componenti del conto economico complessivo consolidato (il Gruppo ha optato a riguardo per la presentazione di due distinti prospetti) e una situazione patrimonialefinanziaria consolidata che include solo i dettagli delle transazioni sul capitale proprio, presentando in una linea separata le variazioni del capitale di terzi.
Si segnala inoltre che:
19 Con sede legale a Milano, via Vittor Pisani 27. 20 Al 30 giugno 2018 S.G.G. Holding S.p.A. detiene il 40,95% delle azioni ordinarie di SAES Getters S.p.A.
Inoltre, come richiesto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, in presenza di proventi e oneri derivanti da operazioni non ricorrenti o da fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività, questi ultimi vengono identificati specificatamente nel contesto del prospetto dell'utile (perdita) consolidato per destinazione e nelle Note al bilancio consolidato ne sono forniti i relativi dettagli.
Gli eventi e le operazioni non ricorrenti sono identificati prevalentemente in base alla natura delle operazioni. In particolare tra i proventi/oneri non ricorrenti sono incluse le fattispecie che per loro natura non si verificano continuativamente nella normale attività operativa e, più in dettaglio:
proventi/oneri derivanti dalla cessione d'immobili;
proventi/oneri derivanti dalla cessione di rami d'azienda e di partecipazioni;
proventi/oneri derivanti da processi di riorganizzazione connessi a operazioni societarie straordinarie (fusioni, scorpori, acquisizioni e altre operazioni societarie);
proventi/oneri derivanti da business dismessi.
Sempre come richiesto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, nelle Note al bilancio consolidato semestrale abbreviato sono stati evidenziati gli ammontari delle posizioni o transazioni con parti correlate distintamente dalle voci di riferimento.
I saldi economici al 30 giugno 2017, presentati a fini comparativi, sono stati riclassificati per riflettere gli effetti dell'operazione di cessione del business della purificazione dei gas (perfezionata in data 25 giugno 2018 e per i cui dettagli si rimanda alla Relazione sulla gestione semestrale consolidata), considerato "major line of business". In accordo con quanto previsto dall'IFRS 5, i costi e i ricavi del primo semestre 2017 afferenti al business oggetto di cessione, unitamente ai costi di consulenza correlati a tale operazione straordinaria, sono stati riclassificati nell'apposita voce di conto economico "Risultato da operazioni discontinuate", senza alcun effetto sul risultato netto e sul patrimonio netto al 30 giugno 2017.
Inoltre, i saldi economici al 30 giugno 2017 sono stati rideterminati, con effetto sul risultato e sul patrimonio netto consolidato, per riflettere gli effetti derivanti dal completamento della valutazione provvisoria dell'aggregazione aziendale di SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.) e dal completamento del processo di identificazione del fair value dei beni intangibili conferiti da alcuni soci al momento della costituzione della joint venture Flexterra, Inc., in conformità a quanto previsto dall'IFRS 3 revised.
In particolare, alla data di redazione della Relazione finanziaria semestrale 2017, il processo di determinazione dei valori correnti delle attività e delle passività sia di SAES Coated Films S.p.A. (acquisita in ottobre 2016), sia di Flexterra, Inc. (costituita in dicembre 2016) era ancora in fase provvisoria; la valutazione di tali attività nette è stata completata nel corso del secondo semestre 2017 e, conseguentemente, i dati economici comparati relativi al primo semestre 2017 sono stati rettificati per riflettere gli effetti derivanti dal completamento di entrambe le valutazioni provvisorie.
A seguito di tali rettifiche il risultato netto al 30 giugno 2017 è diminuito di 291 migliaia di euro, mentre il patrimonio netto alla medesima data si è ridotto di 335 migliaia di euro21.
Si sottolinea come tali rettifiche fossero state già recepite nella Relazione finanziaria annuale 2017, a cui si rimanda per i relativi dettagli.
Nella seguente tabella si presenta l'effetto delle suddette variazioni sul Prospetto dell'utile consolidato e sulle altre componenti di conto economico complessivo consolidato al 30 giugno 2017.
21 Di cui -53 migliaia di euro l'effetto sul patrimonio netto al 31 dicembre 2016 e -282 migliaia di euro la variazione sul patrimonio netto relativa al primo semestre 2017.
| Prospetto dell'utile (perdita) consolidato | ||||
|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | 1° semestre 2017 |
Riclassifiche IFRS 5 - cessione business purificazione |
Rettifiche IFRS 3 revised |
1° semestre 2017 rideterminato |
| Ricavi netti Costo del venduto |
117.283 (65.694) |
(43.443) 23.115 |
0 0 |
73.840 (42.579) |
| Utile industriale lordo | 51.589 | (20.328) | 0 | 31.261 |
| Spese di ricerca e sviluppo Spese di vendita Spese generali e amministrative Totale spese operative |
(7.484) (8.187) (15.389) (31.060) |
1.660 2.249 1.156 5.065 |
(146) 0 0 (146) |
(5.970) (5.938) (14.233) (26.141) |
| Altri proventi (oneri) netti | (63) | (3) | 0 | (66) |
| Utile (perdita) operativo | 20.466 | (15.266) | (146) | 5.054 |
| Proventi finanziari Oneri finanziari Utili (perdite) in società valutate con il metodo del patrimonio netto Utili (perdite) netti su cambi |
271 (1.112) (865) (726) |
0 81 0 5 |
0 0 (186) 0 |
271 (1.031) (1.051) (721) |
| Utile (perdita) prima delle imposte | 18.034 | (15.180) | (332) | 2.522 |
| Imposte sul reddito | (6.751) | 2.205 | 41 | (4.505) |
| Utile (perdita) netto da attività operative | 11.283 | (12.975) | (291) | (1.983) |
| Utile (perdita) derivante da operazioni discontinuate | 0 | 12.975 | 0 | 12.975 |
| Utile (perdita) netto del periodo | 11.283 | 0 | (291) | 10.992 |
| Utile (perdita) netto attribuito ai terzi | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Utile (perdita) netto attribuito al Gruppo | 11.283 | 0 | (291) | 10.992 |
| Utile (perdita) netto per azione ordinaria Utile (perdita) netto per azione di risparmio |
0,5061 0,5228 |
0,0000 0,0000 |
(0,0132) (0,0132) |
0,4929 0,5096 |
| Prospetto dell'utile (perdita) consolidato e delle altre componenti di conto economico complessivo consolidato | ||||
|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | 1° semestre 2017 |
Riclassifiche IFRS 5 - cessione business purificazione |
Rettifiche IFRS 3 revised |
1° semestre 2017 rideterminato |
| Utile (perdita) netto del periodo da attività operative | 11.283 | (12.975) | (291) | (1.983) |
| Differenze di conversione di bilanci in valuta estera Differenze di conversione relative a società valutate con il metodo del patrimonio netto Totale differenze di conversione Costi di operazioni sul capitale relative a società valutate con il metodo del patrimonio netto Totale componenti che saranno successivamente riclassificate nell'utile (perdita) del periodo |
(6.385) (573) (6.958) (8) (6.966) |
0 0 0 0 0 |
0 9 9 0 9 |
(6.385) (564) (6.949) (8) (6.957) |
| Totali altri utili (perdite) complessivi, al netto delle imposte - attività operative | (6.966) | 0 | 9 | (6.957) |
| Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte - attività operative | 4.317 | (12.975) | (282) | (8.940) |
| Utile (perdita) netto del periodo da operazioni discontinuate | 0 | 12.975 | 0 | 12.975 |
| Differenze di conversione di bilanci in valuta estera Liberazione riserva di conversione per cessione di società controllate Totale componenti che sono state riclassificate nell'utile (perdita) del periodo |
(1.865) 0 (1.865) |
0 0 0 |
0 0 0 |
(1.865) 0 (1.865) |
| Totali altri utili (perdite) complessivi, al netto delle imposte - operazioni discontinuate | (1.865) | 0 | 0 | (1.865) |
| Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte - operazioni discontinuate | (1.865) | 12.975 | 0 | 11.110 |
| Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte | 2.452 | 0 | (282) | 2.170 |
| attribuibile a: - Gruppo - Terzi |
2.452 0 |
0 0 |
(282) 0 |
51 2.170 0 |
Nella seguente tabella si riportano le suddette variazioni suddivise per settore operativo.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Prospetto dell'utile (perdita) | Shape Industrial Applications Memory Solutions for Advanced Packaging |
Non allocato Totale Alloys |
||||||||||||
| consolidato | 1° semestre 2017 |
Riclassifiche | 1° semestre 2017 riclassificato |
1° semestre 2017 |
1° semestre 2017 |
Rettifiche | 1° semestre 2017 rideterminato |
1° semestre 2017 |
Riclassifiche | 1° semestre 2017 |
1° semestre 2017 |
Rettifiche | Riclassifiche | 1° semestre 2017 rideterminato |
| Ricavi netti | 69.550 | (43.443) | 26.107 | 40.032 | 6.960 | 0 | 6.960 | 741 | 0 | 741 | 117.283 | 0 | (43.443) | 73.840 |
| Costo del venduto | (36.168) | 23.115 | (13.053) | (23.010) | (5.901) | 0 | (5.901) | (615) | 0 | (615) | (65.694) | 0 | 23.115 | (42.579) |
| Utile (perdita) industriale lordo | 33.382 | (20.328) | 13.054 | 17.022 | 1.059 | 0 | 1.059 | 126 | 0 | 126 | 51.589 | 0 | (20.328) | 31.261 |
| % su ricavi netti | 48,0% | 46,8% | 50,0% | 42,5% | 15,2% | n.a. | 15,2% | 17,0% | n.a. | 17,0% | 44,0% | n.a. | 46,8% | 42,3% |
| Totale spese operative | (11.881) | 4.879 | (7.002) | (6.865) | (1.095) | (146) | (1.241) | (11.219) | 186 | (11.033) | (31.060) | (146) | 5.065 | (26.141) |
| Altri proventi (oneri) netti | 55 | 0 | 55 | 123 | (36) | 0 | (36) | (205) | (3) | (208) | (63) | 0 | (3) | (66) |
| Utile (perdita) operativo | 21.556 | (15.449) | 6.107 | 10.280 | (72) | (146) | (218) | (11.298) | 183 | (11.115) | 20.466 | (146) | (15.266) | 5.054 |
| % su ricavi netti | 31,0% | 35,6% | 23,4% | 25,7% | -1,0% | n.a. | -3,1% | n.s. | n.a. | n.s. | 17,5% | n.a. | 35,1% | 6,8% |
| Proventi finanziari | - 271 |
0 | 0 | 271 | ||||||||||
| Oneri finanziari | (1.112) | 0 | 81 | (1.031) | ||||||||||
| Quota di utile (perdite) di società valutate con il metodo del patrimonio netto | (865) | (186) | 0 | (1.051) | ||||||||||
| Utili (perdite) netti su cambi | (726) | 0 | 5 | (721) | ||||||||||
| Utile (perdita) prima delle imposte | 18.034 | (332) | (15.180) | 2.522 | ||||||||||
| Imposte sul reddito | (6.751) | 41 | 2.205 | (4.505) | ||||||||||
| Utile (perdita) netto da attività operative | 11.283 | (291) | (12.975) | (1.983) | ||||||||||
| Utile (perdita) derivante da operazioni discontinuate | 0 | 0 | 12.975 | 12.975 | ||||||||||
| Utile (perdita) netto | 11.283 | (291) | 0 | 10.992 | ||||||||||
| Utile (perdita) netto di terzi | 0 | 0 | 0 | 0 | ||||||||||
| Utile (perdita) netto di Gruppo | 11.283 | (291) | 0 | 10.992 |
Anche i saldi patrimoniali al 31 dicembre 2017, presentati a fini comparativi, sono stati oggetto di riclassifica (senza alcun effetto sul patrimonio netto consolidato). In particolare, le attività e le passività, afferenti il business della purificazione e oggetto della cessione finalizzata in data 25 giugno 2018, sono state riclassificate rispettivamente nelle voci "Attività destinate alla vendita e cessate" e "Passività destinate alla vendita e cessate", in conformità all'IFRS 5.
Per i dettagli delle riclassifiche si rimanda alla tabella successiva.
| Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | Riclassifiche | ||||
| IFRS 5 - cessione | 31 dicembre 2017 | ||||
| 31 dicembre 2017 | business | riclassificato | |||
| purificazione | |||||
| ATTIVITA' | |||||
| Attività non correnti | |||||
| Immobilizzazioni materiali | 49.492 | (3.394) | 46.098 | ||
| Attività immateriali | 53.175 | (6.392) | 46.783 | ||
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 7.261 | 0 | 7.261 | ||
| Attività fiscali differite | 5.440 | (615) | 4.825 | ||
| Crediti verso controllante per consolidato fiscale | 272 | 0 | 272 | ||
| Crediti finanziari verso parti correlate | 7.549 | 0 | 7.549 | ||
| Altre attività a lungo termine | 429 | (4) | 425 | ||
| Totale attività non correnti | 123.618 | (10.405) | 113.213 | ||
| Attività correnti | |||||
| Rimanenze finali | 47.553 | (27.007) | 20.546 | ||
| Crediti commerciali | 33.529 | (16.263) | 17.266 | ||
| Crediti diversi, ratei e risconti attivi | 5.852 | (198) | 5.654 | ||
| Disponibilità liquide | 27.564 | 0 | 27.564 | ||
| Crediti finanziari verso parti correlate | 936 | 0 | 936 | ||
| Totale attività correnti | 115.434 | (43.468) | 71.966 | ||
| Attività destinate alla vendita e cessate | 0 | 53.873 | 53.873 | ||
| Totale attività | 239.052 | 0 | 239.052 | ||
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | |||||
| Capitale sociale | 12.220 | 0 | 12.220 | ||
| Riserva da sovrapprezzo delle azioni | 41.120 | 0 | 41.120 | ||
| Riserva legale | 2.444 | 0 | 2.444 | ||
| Altre riserve e utili a nuovo | 44.397 | 0 | 44.397 | ||
| Altre componenti di patrimonio netto | 8.100 | 0 | 8.100 | ||
| Utile (perdita) dell'esercizio | 13.860 | 0 | 13.860 | ||
| Totale patrimonio netto di Gruppo | 122.141 | 0 | 122.141 | ||
| Capitale e riserve di terzi | 0 | 0 | 0 | ||
| Patrimonio netto di terzi | 0 | 0 | 0 | ||
| Totale patrimonio netto | 122.141 | 0 | 122.141 | ||
| Passività non correnti | |||||
| Debiti finanziari | 28.057 | 0 | 28.057 | ||
| Altri debiti finanziari verso terzi | 838 | (838) | 0 | ||
| Passività fiscali differite | 7.011 | 0 | 7.011 | ||
| Trattamento di fine rapporto e altri benefici a dipendenti | 8.924 | 0 | 8.924 | ||
| Fondi rischi e oneri Totale passività non correnti |
755 45.585 |
(369) (1.207) |
386 44.378 |
||
| Passività correnti | |||||
| Debiti commerciali Debiti diversi |
18.877 15.315 |
(7.751) (2.373) |
11.126 12.942 |
||
| Debiti per imposte sul reddito | 1.657 | 0 | 1.657 | ||
| Fondi rischi e oneri | 4.896 | (591) | 4.305 | ||
| Strumenti derivati valutati al fair value | 61 | 0 | 61 | ||
| Quota corrente dei debiti finanziari non correnti | 10.478 | 0 | 10.478 | ||
| Altri debiti finanziari verso terzi | 2.091 | (375) | 1.716 | ||
| Debiti verso banche | 12.254 | 0 | 12.254 | ||
| Ratei e risconti passivi | 5.697 | (5.322) | 375 | ||
| Totale passività correnti | 71.326 | (16.412) | 54.914 | ||
| Passività destinate alla vendita e cessate | 0 | 17.619 | 17.619 | ||
| Totale passività e patrimonio netto | 239.052 | 0 | 239.052 |
La rappresentazione contabile è la seguente:
Tale struttura è immutata rispetto al precedente esercizio.
Sulla base dei dati storici, i ricavi delle diverse divisioni non sono soggetti a variazioni stagionali significative.
La tabella seguente evidenzia le società incluse nell'area di consolidamento con il metodo dell'integrazione globale al 30 giugno 2018.
| Ragione Sociale | Valuta | Capitale % di Partecipazione |
||
|---|---|---|---|---|
| Sociale | Diretta | Indiretta | ||
| Controllate dirette: | ||||
| SAES Getters/U.S.A., Inc. Colorado Springs, CO (USA) |
USD | 45.000.000 | 100,00 | - |
| SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. Nanjing (Repubblica Popolare Cinese) |
USD | 6.570.000 | 100,00 | - |
| SAES Getters International Luxembourg S.A. Lussemburgo (Lussemburgo) |
EUR | 34.791.813 | 90,00 | 10,00* |
| SAES Getters Export, Corp. Wilmington, DE (USA) |
USD | 2.500 | 100,00 | - |
| Memry GmbH in liquidazione Weil am Rhein (Germania) |
EUR | 330.000 | 100,00 | - |
| E.T.C. S.r.l. in liquidazione Lainate, MI (Italia) |
EUR | 75.000 | 100,00 | - |
| SAES Nitinol S.r.l. Lainate, MI (Italia) |
EUR | 10.000 | 100,00 | - |
| SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.) Roncello, MB & Lainate, MI (Italia) |
EUR | 50.000 | 100,00 | - |
| Controllate indirette: | ||||
| Tramite SAES Getters/U.S.A., Inc.: | ||||
| Spectra-Mat, Inc. Watsonville, CA (USA) |
USD | 204.308 | - | 100,00 |
| Tramite SAES Getters International Luxembourg S.A.: | ||||
| SAES Getters Korea Corporation Seoul (Corea del Sud) |
KRW | 524.895.000 | 37,48 | 62,52 |
| SAES Smart Materials, Inc. New Hartford, NY (USA) |
USD | 17.500.000 | - | 100,00 |
| Memry Corporation Bethel, CT (USA) & Friburgo (Germania) |
USD | 30.000.000 | - | 100,00 |
* % di partecipazione indiretta detenuta da SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd.
La tabella seguente evidenzia le società incluse nell'area di consolidamento con il metodo del patrimonio netto al 30 giugno 2018.
| Ragione Sociale | Valuta | Capitale | % di Partecipazione | |
|---|---|---|---|---|
| Sociale | Diretta | Indiretta | ||
| Actuator Solutions GmbH | ||||
| Gunzenhausen (Germania) | EUR | 2.000.000 | - | 50,00* |
| Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd. | ||||
| Taoyuan (Taiwan) | TWD | 5.850.000 | - | 50,00** |
| Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd. | ||||
| Shenzhen (Repubblica Popolare Cinese) | EUR | 760.000 | - | 50,00*** |
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | ||||
| Parma, PR (Italia) | EUR | 200.000 | 49,00 | - |
| Flexterra, Inc. | ||||
| Stokie, IL (USA) | USD | 25.153.739 | - | 33,79**** |
| Flexterra Taiwan Co., Ltd. | ||||
|---|---|---|---|---|
| Zhubei City (Taiwan) | TWD | 5.000.000 | - | 33,79* |
* % di partecipazione indiretta detenuta tramite SAES Nitinol S.r.l.
** % di partecipazione indiretta detenuta tramite la joint venture Actuator Solutions GmbH (che detiene il 100% di Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd.).
*** % di partecipazione indiretta detenuta tramite la joint venture Actuator Solutions GmbH (che detiene il 100% di Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd.).
**** % di partecipazione indiretta detenuta tramite SAES Getters International Luxembourg S.A.
***** % di partecipazione indiretta detenuta tramite la joint venture Flexterra, Inc. (che detiene il 100% di Flexterra Taiwan Co., Ltd.).
Di seguito si riportano le variazioni intervenute nel perimetro di consolidamento rispetto al 31 dicembre 2017:
• In data 26 febbraio 2018 SAES Getters S.p.A. ha esercitato l'opzione call per l'acquisto dell'intero capitale sociale di Metalvuoto S.p.A., già controllata al 70%. Grazie all'operazione, SAES ha acquisito il rimanente 30%, precedentemente in capo al socio di minoranza Mirante S.r.l., per un corrispettivo pari a 75 migliaia di euro. Si precisa come il bilancio consolidato del Gruppo SAES al 31 dicembre 2017 includesse già un debito finanziario di pari importo, correlato alla valorizzazione della suddetta opzione, e come Metalvuoto S.p.A. fosse già consolidata integralmente al 100% senza creazione di minority interest. • In data 25 giugno 2018 è stata finalizzata la cessione alla società statunitense Entegris, Inc. del
business della purificazione dei gas. Oggetto della cessione sono state la consociata statunitense SAES Pure Gas, Inc. e la struttura commerciale, localizzata a Shanghai, della controllata cinese SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. che forniva supporto commerciale a SAES Pure Gas, Inc. sul mercato asiatico.
Per consentire l'operazione, in data 15 giugno 2018 SAES Getters USA, Inc., controllante di SAES Pure Gas, Inc., ha ceduto tutte le proprie attività e passività, con esclusione della suddetta partecipazione, a una società di nuova costituzione, SAES Colorado, Inc., successivamente rinominata SAES Getters/U.S.A., Inc., che continua a essere di proprietà del Gruppo SAES. In data 25 giugno 2018, la società SAES Getters USA, Inc., rinominata Pure Gas Colorado, Inc., veicolo di controllo della partecipazione in SAES Pure Gas, Inc., è stata ceduta a Entegris, unitamente alla sopra citata struttura commerciale basata a Shanghai di SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd.
Si segnala, infine, che:
• In data 5 aprile 2018 l'Assemblea dei Soci di Metalvuoto S.p.A., convocata in sede straordinaria, ha deliberato il cambio di denominazione sociale di Metalvuoto S.p.A. in SAES Coated Films S.p.A., ai fini di una maggiore riconoscibilità della società sul mercato.
• In data 1 giugno 2018 SAES Coated Films S.p.A. ha aperto un'unità locale a Lainate, presso la sede della Capogruppo.
A seguito dell'entrata in vigore del Regolamento Europeo n. 1606/2002, a partire dal 1 gennaio 2005 il Gruppo SAES ha adottato i principi contabili IAS/IFRS.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato per il periodo chiuso al 30 giugno 2018 è stato predisposto nel rispetto degli IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ("IFRS"), delle delibere Consob n. 15519 e n. 15520 del 27 luglio 2006, della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, nonché dell'articolo 149-duodecies del Regolamento Emittenti. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), incluse quelle precedentemente emesse dallo Standing Interpretations Committee ("SIC").
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018 è stato redatto in applicazione dello IAS 34 rivisto - Bilanci intermedi, applicabile per la preparazione dei bilanci interinali e deve pertanto essere letto congiuntamente al bilancio al 31 dicembre 2017, non includendo tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale redatto in accordo con gli IAS/IFRS.
Per ragioni di comparabilità sono stati altresì presentati anche i dati comparativi 2017, in applicazione di quanto richiesto dallo IAS 1 - Presentazione del bilancio.
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2017, fatta eccezione per l'adozione di nuovi principi e interpretazioni applicabili a partire dal 1 gennaio 2018.
Di seguito i principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicabili per la prima volta a partire dal 1 gennaio 2018.
Il 28 maggio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 15 – Revenue from contracts with customers che, unitamente a ulteriori chiarimenti pubblicati in data 12 aprile 2016, è destinato a sostituire i principi IAS 18 – Revenues e IAS 11 – Construction contracts, nonché le interpretazioni IFRIC 13 – Customer loyalty programmes, IFRIC 15 – Agreements for the construction of real estate, IFRIC 18 – Transfers of assets from customers e SIC 31 – Revenues – Barter transactions involving advertising services. Il principio stabilisce un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi che si applicherà a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti d'assicurazione e gli strumenti finanziari. I passaggi fondamentali per la contabilizzazione dei ricavi secondo il nuovo modello sono:
o l'identificazione del contratto con il cliente;
In base alle analisi svolte, gli Amministratori ritengono che per il Gruppo SAES nella fattispecie dei ricavi sia possibile effettuare le seguenti considerazioni:
o identificazione delle performance obligation del contratto
Sulla base degli accordi commerciali in vigore con i clienti, non sono state identificate ulteriori performance obligations in capo al Gruppo SAES.
o determinazione del prezzo
Per il Gruppo SAES non sono presenti variable consideration o significant financing component all'interno degli accordi commerciali con i clienti.
o allocazione del prezzo alle performance obligation del contratto
Sulla base della struttura degli accordi commerciali in essere con i clienti, il prezzo è chiaramente desumibile da questi ultimi.
o criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation
Secondo l'attuale processo di revenue recognition in essere all'interno del Gruppo, il riconoscimento dei ricavi avviene già nel momento in cui sono state soddisfatte le performance obligation contenute negli accordi commerciali con i clienti.
Il principio è stato applicato a partire dal 1 gennaio 2018.
L'analisi effettuata per l'identificazione delle tipologie contrattuali interessate dalle nuove disposizioni e per la determinazione dei relativi impatti ha portato a concludere sull'assenza di impatti significativi sia sul patrimonio netto al 1 gennaio 2018, sia sui ricavi di vendita e sui costi di acquisto di materie prime e servizi al 30 giugno 2018.
Il 24 luglio 2014 lo IASB ha pubblicato la versione finale dell'IFRS 9 – Strumenti finanziari.
Il documento accoglie i risultati del progetto dello IASB volto alla sostituzione dello IAS 39.
Il principio introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come passività finanziaria valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste variazioni siano dovute alla variazione del merito creditizio dell'emittente della passività stessa. Secondo il nuovo principio tali variazioni devono essere rilevate nel prospetto "other comprehensive income" e non più nel conto economico. Inoltre, nelle modifiche di passività non sostanziali non è più consentito spalmare gli effetti economici della rinegoziazione sulla durata residua del debito modificando il tasso di interesse effettivo a quella data, ma occorrerà rilevarne a conto economico il relativo effetto.
Con riferimento al modello di impairment, il nuovo principio richiede che la stima delle perdite su crediti venga effettuata sulla base del modello delle expected losses (e non sul modello delle incurred losses utilizzato dallo IAS 39) utilizzando informazioni supportabili, disponibili senza oneri o sforzi irragionevoli che includano dati storici, attuali e prospettici. Il principio prevede che tale impairment model si applichi a tutti gli strumenti finanziari, ossia alle attività finanziarie valutate a costo ammortizzato, a quelle valutate a fair value through other comprehensive income, ai crediti derivanti da contratti di affitto e ai crediti commerciali.
Infine, il principio introduce un nuovo modello di hedge accounting allo scopo di adeguare i requisiti previsti dall'attuale IAS 39 che talvolta sono stati considerati troppo stringenti e non idonei a riflettere le politiche di risk management delle società. Le principali novità del documento riguardano:
o incremento delle tipologie di transazioni eleggibili per l'hedge accounting, includendo anche i rischi di attività/passività non finanziarie eleggibili per essere gestiti in hedge accounting;
o cambiamento della modalità di contabilizzazione dei contratti forward e delle opzioni quando inclusi in una relazione di hedge accounting al fine di ridurre la volatilità del conto economico;
o modifiche al test di efficacia mediante la sostituzione delle attuali modalità basate sul parametro dell'80-125% con il principio della "relazione economica" tra voce coperta e strumento di copertura; inoltre, non sarà più richiesta una valutazione dell'efficacia retrospettica della relazione di copertura.
La maggior flessibilità delle nuove regole contabili è controbilanciata da richieste aggiuntive d'informativa sulle attività di risk management della società.
Il principio è stato applicato a partire dal 1 gennaio 2018.
In fase di prima applicazione dell'IFRS 9 è stato adottato il metodo retrospettivo modificato. Conseguentemente non sono state apportate modifiche agli schemi comparativi e gli eventuali impatti sono stati iscritti nel patrimonio netto iniziale.
o Classificazione e misurazione delle attività e delle passività finanziarie
Gli impatti principali derivanti dai nuovi requisiti di classificazione e valutazione riguardano principalmente le partecipazioni di minoranza e la collocazione dei crediti commerciali nella nuova categoria "held to collect".
Di seguito si riepiloga la tabella con la nuova classificazione delle attività e passività secondo quanto richiesto dall'IFRS 9.
| 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
Held to collect |
Held to collect and sell |
Other |
|---|---|---|---|---|
| 19.472 | 17.266 | X | ||
| 4.174 | 5.654 | X | ||
| 302.644 | 27.564 | X | ||
| 32.339 | 38.535 | X | ||
| 10.645 | 11.126 | X | ||
| 25.910 | 12.942 | X | ||
| 176 | 61 | X | ||
| 1.706 | 1.716 | X | ||
| 28.381 | 12.254 | X | ||
| 6.677 272 8.946 |
7.261 272 8.485 |
X X X |
Ai sensi dell'IFRS 9, è stato adottato il modello dell'Expected Credit Loss per i crediti in essere.
Per quanto attiene i crediti commerciali, in particolare, l'applicazione di tale metodo ha previsto la svalutazione specifica dei crediti che presentano difficoltà d'incasso e una svalutazione generica per tutti gli altri crediti, compresi quelli non scaduti. Tale approccio corrisponde nella sostanza a quanto effettuato anche nei precedenti esercizi e non ha pertanto comportato la rilevazione di significative svalutazioni addizionali.
La società ha deciso di continuare ad applicare in merito all'hedge accounting le regole previste dallo IAS 39, così come consentito dal nuovo IFRS 9.
A seguito delle analisi condotte, gli Amministratori hanno valutato come non significativi gli impatti sul bilancio derivanti dall'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 9 e pertanto gli stessi non sono stati recepiti nella presente relazione semestrale.
In data 20 giugno 2016 lo IASB ha pubblicato il documento "Classification and measurement of sharebased payment transactions (amendments to IFRS 2)" che contiene alcuni chiarimenti riguardo alla contabilizzazione degli effetti delle vesting conditions in presenza di cash-settled share-based payments, alla classificazione di share-based payments con caratteristiche di net settlement e alla contabilizzazione delle modifiche ai termini e condizioni di uno share-based payment che ne modificano la classificazione da cash-settled a equity-settled.
Le modifiche sono stata applicate a partire dal 1 gennaio 2018. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
In data 8 dicembre 2016 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual improvements to IFRSs: 2014-2016 cycle" che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:
o IFRS 1 First-Time Adoption of International Financial Reporting Standards - Deletion of short-term exemptions for first-time adopters. La modifica a tale principio è stata applicata dal 1 gennaio 2018 e riguarda l'eliminazione di alcune short-term exemption previste dai paragrafi E3-E7 dell'Appendix E dell'IFRS 1, in quanto il beneficio di tali esenzioni si ritiene ormai superato;
o IAS 28 Investments in Associates and Joint Ventures – Measuring investees at fair value through profit or loss: an investment-by-investment choice or a consistent policy choice. La modifica chiarisce che l'opzione per una venture capital organization o di altra entità così qualificata (come, ad esempio, un fondo comune d'investimento o un'entità simile) per misurare gli investimenti in società collegate e joint venture valutate al fair value through profit or loss (piuttosto che mediante l'applicazione del metodo del patrimonio netto) viene effettuata per ogni singolo investimento al momento della rilevazione iniziale. La modifica è stata applicata dal 1 gennaio 2018;
o IFRS 12 Disclosure of Interests in Other Entities – Clarification of the scope of the Standard. La modifica chiarisce l'ambito di applicazione dell'IFRS 12, specificando che l'informativa richiesta dal principio, ad eccezione di quella prevista nei paragrafi B10-B16, si applica a tutte le quote partecipative che vengono classificate come possedute per la vendita, detenute per la distribuzione ai soci o come attività operative cessate secondo quanto previsto dall'IFRS 5. Tale modifica è stata applicata dal 1 gennaio 2018.
L'adozione di tali emendamenti non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
In data 8 dicembre 2016 lo IASB ha pubblicato il documento "Transfers of Investment Property (Ammendments to IAS 40)" che contiene delle modifiche al principio contabile internazionale IAS 40. Tali modifiche chiariscono i trasferimenti di un immobile a, o da, investimento immobiliare. In particolare, un'entità deve riclassificare un immobile tra, o da, gli investimenti immobiliari solamente quando c'è l'evidenza che si sia verificato un cambiamento d'uso dell'immobile. Tale cambiamento deve essere ricondotto a un evento specifico che è accaduto e non deve dunque limitarsi ad un cambiamento delle intenzioni da parte del management di un'entità.
Le modifiche sono stata applicate a partire dal 1 gennaio 2018. L'adozione di tali emendamenti non hanno comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
In data 8 dicembre 2016 lo IASB ha pubblicato il documento "Foreign Currency Transactions and Advance Consideration (IFRIC Interpretation 22)". L'interpretazione ha l'obiettivo di fornire delle linee guida per transazioni effettuate in valuta estera ove siano rilevati in bilancio degli anticipi o acconti non monetari, prima della rilevazione della relativa attività, costo o ricavo. Tale documento fornisce le indicazioni su come un'entità deve determinare la data di una transazione, e di conseguenza, il tasso di cambio a pronti da utilizzare quando si verificano operazioni in valuta estera nelle quali il pagamento viene effettuato o ricevuto in anticipo.
L'interpretazione chiarisce che la data di transazione è quella anteriore tra:
a) la data in cui il pagamento anticipato o l'acconto ricevuto sono iscritti nel bilancio dell'entità;
b) la data in cui l'attività, il costo o il ricavo (o parte di esso) è iscritto in bilancio (con conseguente storno del pagamento anticipato o dell'acconto ricevuto).
Se vi sono numerosi pagamenti o incassi in anticipo, una data di transazione deve essere identificata per ognuno di essi. L'IFRIC 22 è stato applicato a partire dal 1 gennaio 2018.
L'adozione di tale interpretazione non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
Di seguito i principi e gli emendamenti omologati dall'Unione Europea, ma non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati dal Gruppo in via anticipata al 30 giugno 2018.
In data 13 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 16 – Leases che è destinato a sostituire il principio IAS 17 – Leases, nonché le interpretazioni IFRIC 4 – Determining whether an arrangement contains a lease, SIC 15 – Operating leases incentives e SIC 27 – Evaluating the substance of transactions involving the legal form of a lease.
Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease e introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto a ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.
Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing per il locatario (lessee) che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario, fornendo inoltre la possibilità di non riconoscere come leasing i contratti che hanno ad oggetto i "low-value assets" e i leasing con una durata del contratto pari o inferiore ai 12 mesi. Al contrario, lo standard non comprende modifiche significative per i locatori.
Il principio si applica a partire dal 1 gennaio 2019 ma è consentita un'applicazione anticipata.
Ci si attende che l'applicazione dell'IFRS 16 possa avere un impatto significativo sulla contabilizzazione dei contratti di leasing e sulla relativa informativa riportata nel bilancio consolidato del Gruppo. Tuttavia, non è possibile fornire una stima ragionevole degli effetti finché il Gruppo non avrà completato un'analisi dettagliata dei relativi contratti.
In data 12 ottobre 2017 lo IASB ha pubblicato il documento Prepayment Features with Negative Compensation (amendments to IFRS 9). Tale documento specifica che uno strumento di debito che prevede un'opzione di rimborso anticipato potrebbe rispettare le caratteristiche dei flussi finanziari contrattuali ("SPPI" test) e, di conseguenza, potrebbe essere valutato mediante il metodo del costo ammortizzato o del fair value through other comprehensive income anche nel caso in cui la "reasonable additional compensation" prevista in caso di rimborso anticipato sia una "negative compensation" per il soggetto finanziatore. La modifica si applica dal 1 gennaio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata.
Non ci si attende un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.
Alla data del presente bilancio consolidato gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.
In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts.
L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene.
Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.
Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA").
Le principali caratteristiche del General Model sono:
o il profitto atteso è differito e aggregato in gruppi di contratti assicurativi al momento della rilevazione iniziale;
o il profitto atteso è rilevato nel periodo di copertura contrattuale tenendo conto delle rettifiche derivanti da variazioni delle ipotesi relative ai flussi finanziari relativi a ciascun gruppo di contratti.
L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claim in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.
L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).
Il principio si applica a partire dal 1 gennaio 2021, ma è consentita un'applicazione anticipata solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers.
Non ci si attende un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di questo principio.
In data 7 giugno 2017 lo IASB ha pubblicato il documento interpretativo IFRIC 23 – Uncertainty over Income Tax Treatments. Il documento affronta il tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito. Il documento prevede che le incertezze nella determinazione delle passività o attività per imposte vengano riflesse in bilancio solamente quando è probabile che l'entità pagherà o recupererà l'importo in questione. Inoltre, il documento non contiene alcun nuovo obbligo d'informativa ma sottolinea che l'entità dovrà stabilire se sarà necessario fornire informazioni sulle considerazioni fatte dal management e relative all'incertezza inerente alla contabilizzazione delle imposte, in accordo con quanto prevede lo IAS 1.
La nuova interpretazione si applica dal 1 gennaio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata.
Non ci si attende un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di questa interpretazione.
In data 12 ottobre 2017 lo IASB ha pubblicato il documento Long-term Interests in Associates and Joint Ventures (amendments to IAS 28). Tale documento chiarisce la necessità di applicare l'IFRS 9, inclusi i requisiti legati all'impairment, alle altre interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture per le quali non si applica il metodo del patrimonio netto.
La modifica si applica dal 1 gennaio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata.
Non ci si attende un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.
In data 12 dicembre 2017 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs: 2015- 2017 cycle" che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:
o IFRS 3 - Business Combinations e IFRS 11 - Joint Arrangements: l'emendamento chiarisce che nel momento in cui un'entità ottiene il controllo di un business che rappresenta una joint operation, deve rimisurare l'interessenza precedentemente detenuta in tale business. Tale processo non è, invece, previsto in caso di ottenimento del controllo congiunto.
o IAS 12 - Income Taxes: l'emendamento chiarisce che tutti gli effetti fiscali legati ai dividendi (inclusi i pagamenti sugli strumenti finanziari classificati all'interno del patrimonio netto) dovrebbero essere contabilizzati in maniera coerente con la transazione che ha generato tali profitti (conto economico, OCI o patrimonio netto).
o IAS 23 - Borrowing Costs: la modifica chiarisce che in caso di finanziamenti che rimangono in essere anche dopo che il qualifying asset di riferimento è già pronto per l'uso o per la vendita, questi divengono parte dell'insieme dei finanziamenti utilizzati per calcolare i costi di finanziamento.
Le modifiche si applicano dal 1 gennaio 2019, ma è consentita un'applicazione anticipata.
Non ci si attende un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.
Il documento, pubblicato in data 7 febbraio 2018, chiarisce come un'entità debba rilevare una modifica (i.e. un curtailment o un settlement) di un piano a benefici definiti. Le modifiche richiedono all'entità di aggiornare le proprie ipotesi e rimisurare la passività o l'attività netta riveniente dal piano. Gli emendamenti chiariscono che dopo il verificarsi di tale evento, un'entità utilizzi ipotesi aggiornate per misurare il current service cost e gli interessi per il resto del periodo di riferimento successivo all'evento. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.
In data 11 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 10 e IAS 28 - Sales or contribution of assets between an investor and its associate or joint venture. Il documento è stato pubblicato al fine di risolvere l'attuale conflitto tra lo IAS 28 e l'IFRS 10.
Secondo quanto previsto dallo IAS 28, l'utile o la perdita risultante dalla cessione o conferimento di un non-monetary asset ad una joint venture o collegata in cambio di una quota nel capitale di quest'ultima è limitato alla quota detenuta nella joint venture o collegata dagli altri investitori estranei alla transazione. Al contrario, il principio IFRS 10 prevede la rilevazione dell'intero utile o perdita nel caso di perdita del controllo di una società controllata, anche se l'entità continua a detenere una quota non di controllo nella stessa, includendo in tale fattispecie anche la cessione o conferimento di una società controllata ad una joint venture o collegata. Le modifiche introdotte prevedono che in una cessione/conferimento di un'attività o di una società controllata ad una joint venture o collegata, la misura dell'utile o della perdita da rilevare nel bilancio della cedente/conferente dipenda dal fatto che le attività o la società controllata cedute/conferite costituiscano o meno un business, nell'accezione prevista dal principio IFRS 3. Nel caso in cui le attività o la società controllata cedute/conferite rappresentino un business, l'entità deve rilevare l'utile o la perdita sull'intera quota in precedenza detenuta; mentre, in caso contrario, la quota di utile o perdita relativa alla quota ancora detenuta dall'entità deve essere eliminata.
Al momento lo IASB ha sospeso l'applicazione di questo emendamento.
Non ci si attende un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.
La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede da parte della Direzione aziendale l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività nonché sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Se nel futuro tali stime e ipotesi, basate sulla miglior valutazione attualmente disponibile, dovessero differire dalle circostanze effettive, saranno modificate in modo conseguente nel periodo di variazione delle circostanze stesse.
In particolare, le stime sono utilizzate per rilevare i ricavi, gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza e lento movimento di magazzino, gli ammortamenti, le svalutazioni di attività immobilizzate e correnti, i benefici ai dipendenti, le imposte e gli accantonamenti a fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico.
Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi, quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.
Analogamente, le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei fondi per benefici ai dipendenti sono normalmente elaborate in occasione della redazione del bilancio annuale.
Alla data di riferimento del presente bilancio intermedio non si rilevano modifiche alle stime e assunzioni formulate durante il processo di chiusura del bilancio al 31 dicembre 2017.
Il bilancio consolidato è presentato in euro, che rappresenta la moneta funzionale del Gruppo.
Ogni società del Gruppo definisce la valuta funzionale per il suo singolo bilancio. Le transazioni in valuta estera sono rilevate inizialmente al tasso di cambio (riferito alla valuta funzionale) in essere alla data della transazione.
Tutte le attività e le passività di imprese estere in moneta diversa dall'euro che rientrano nell'area di consolidamento sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio (metodo dei cambi correnti), mentre i relativi ricavi e costi sono convertiti ai tassi di cambio medi del periodo. Le differenze cambio di conversione risultanti dall'applicazione di questo metodo sono classificate come voce di patrimonio netto fino alla cessione della partecipazione. Nella preparazione del rendiconto finanziario consolidato i flussi di cassa delle imprese estere consolidate espressi in valuta diversa dall'euro vengono convertiti utilizzando i tassi di cambio medi del periodo.
Le poste non correnti valutate al costo storico in valuta estera (tra cui l'avviamento e gli adeguamenti al fair value generati in sede di attribuzione del costo di acquisto di un'impresa estera) sono convertite ai tassi di cambio in vigore alla data di iniziale rilevazione. Successivamente, tali valori sono convertiti al tasso di cambio di fine periodo.
La tabella seguente illustra i tassi di cambio applicati per la conversione dei bilanci esteri.
| 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 | 30 giugno 2017 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valuta | Cambio | Cambio | Cambio | Cambio | Cambio | Cambio |
| medio | finale | medio | finale | medio | finale | |
| Dollaro statunitense | 1,2104 | 1,1658 | 1,1297 | 1,1993 | 1,0830 | 1,1412 |
| Yen giapponese | 131,6057 | 129,0400 | 126,7112 | 135,0100 | 121,7804 | 127,7500 |
| Won Sud Corea | 1.302,3752 | 1.296,7200 | 1.276,7400 | 1.279,6100 | 1.236,3302 | 1.304,5600 |
| Renminbi (Repubblica Popolare Cinese) | 7,7086 | 7,7170 | 7,6290 | 7,8044 | 7,4448 | 7,7385 |
| Dollaro di Taiwan | 35,7406 | 35,5845 | 34,3635 | 35,6555 | 33,2144 | 34,7118 |
(valuta estera per unità di euro)
I ricavi netti consolidati del primo semestre 2018 sono stati pari a 75.709 migliaia di euro, in crescita del 2,5% rispetto a 73.840 migliaia di euro del primo semestre 2017. Scorporando l'effetto penalizzante dei cambi (-8,3%), la crescita organica sarebbe stata pari a +10,8%, principalmente trainata dalla ripresa degli investimenti nel comparto sicurezza e difesa e dalle maggiori vendite nel business delle pompe da vuoto e nei comparti sia del Nitinol per dispositivi medicali, sia delle SMA per applicazioni industriali (in particolare, luxury goods e automotive).
Di seguito la ripartizione dei ricavi per Business.
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| ------------------------------- | -- | -- |
| 1° semestre | 1° semestre | Variazione | Variazione | Effetto | Variazione | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Settori di business | 2018 | 2017 | totale | totale | cambi | organica |
| % | % | % | ||||
| Security & Defense | 6.147 | 4.202 | 1.945 | 46,3% | -9,6% | 55,9% |
| Electronic Devices | 7.323 | 6.779 | 544 | 8,0% | -5,5% | 13,5% |
| Healthcare Diagnostics | 2.162 | 2.002 | 160 | 8,0% | -5,3% | 13,3% |
| Getters & Dispensers for Lamps | 2.622 | 3.205 | (583) | -18,2% | -4,0% | -14,2% |
| Thermal Insulation | 1.791 | 2.048 | (257) | -12,5% | -8,6% | -3,9% |
| Solutions for Vacuum Systems | 5.419 | 4.097 | 1.322 | 32,3% | -7,2% | 39,5% |
| Sintered Components for Electronic Devices & Lasers | 3.554 | 3.615 | (61) | -1,7% | -11,6% | 9,9% |
| Systems for Gas Purification & Handling (*) | 412 | 159 | 253 | 159,1% | 0,0% | 159,1% |
| Industrial Applications | 29.430 | 26.107 | 3.323 | 12,7% | -7,3% | 20,0% |
| Nitinol for Medical Devices | 34.207 | 35.402 | (1.195) | -3,4% | -11,2% | 7,8% |
| SMAs for Thermal & Electro Mechanical Devices | 5.547 | 4.630 | 917 | 19,8% | -3,5% | 23,3% |
| Shape Memory Alloys | 39.754 | 40.032 | (278) | -0,7% | -10,3% | 9,6% |
| Solutions for Advanced Packaging | 5.951 | 6.960 | (1.009) | -14,5% | 0,0% | -14,5% |
| Business Development | 574 | 741 | (167) | -22,5% | -8,4% | -14,1% |
| Fatturato totale | 75.709 | 73.840 | 1.869 | 2,5% | -8,3% | 10,8% |
(*) A seguito del perfezionamento, a fine giugno 2018, dell'operazione di cessione del business della purificazione dei gas, i ricavi del primo semestre 2017 afferenti al business oggetto di cessione sono stati riclassificati nell'apposita voce di conto economico "Risultato da attività destinate alla dismissione e operazioni discontinue".
Per ulteriori dettagli e commenti si rinvia alla Relazione semestrale sulla gestione.
Il costo del venduto per il primo semestre 2018 è stato pari 43.219 migliaia di euro, rispetto a 42.579 migliaia di euro del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
Di seguito si fornisce la ripartizione del costo del venduto per destinazione, confrontata con il dato del primo semestre 2017.
(importi in migliaia di euro)
| Costo del venduto | 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Materie prime | 14.048 | 14.167 | (119) |
| Lavoro diretto | 11.278 | 10.542 | 736 |
| Spese indirette di produzione | 19.321 | 20.019 | (698) |
| Variazione delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti | (1.428) | (2.149) | 721 |
| Totale costo del venduto | 43.219 | 42.579 | 640 |
Scorporando il decremento imputabile all'andamento dei cambi (-3.122 migliaia di euro), la variazione percentuale del costo del venduto (+8,8%) è stata sostanzialmente in linea con la crescita organica del fatturato (+10,8%).
In particolare, sempre al netto dell'effetto cambi, le spese indirette di produzione hanno registrato un incremento contenuto (+3,6%) rispetto alla variazione organica del fatturato, per effetto delle economie di scala correlate all'incremento dei volumi. Le materie prime si sono invece incrementate in percentuale maggiore (variazione organica pari a +12,1%, inclusiva anche della variazione delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti) sia a seguito dell'aumento del prezzo della materia prima nel comparto del packaging avanzato, sia per effetto di un diverso mix di vendita. Sempre al diverso mix di vendita è correlato il maggior incremento del costo del lavoro diretto (variazione organica pari a +15%).
Le spese operative nel primo semestre 2018 sono state pari a 25.665 migliaia di euro, in calo dell'1,8% rispetto a 26.141 migliaia di euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
Di seguito si fornisce la ripartizione delle spese operative per destinazione, confrontata con il dato del corrispondente semestre del precedente esercizio.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Spese operative | 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
Variazione |
| Spese di ricerca e sviluppo | 5.455 | 5.970 | (515) |
| Spese di vendita | 6.061 | 5.938 | 123 |
| Spese generali e amministrative | 14.149 | 14.233 | (84) |
| Totale spese operative | 25.665 | 26.141 | (476) |
Escludendo il decremento correlato all'effetto valutario (-722 migliaia di euro), le spese operative soso sostanzialmente allineate a quelle del precedente esercizio (+0,9%): l'incremento delle spese di vendita (in particolare, incremento dei costi per compensi fissi e variabili al personale dipendente, unitamente a maggiori costi di consulenza), è stato quasi completamente compensato da minori spese di ricerca e sviluppo (minori costi per la gestione dei brevetti e riduzione sia dei costi del personale sia degli ammortamenti correlata alla sospensione a fine esercizio 2017 del progetto di ricerca in ambito OLET e alla conseguente messa in liquidazione della controllata E.T.C. S.r.l.). Le spese generali e amministrative sono invece allineate al primo semestre 2017 (l'incremento dei compensi fissi e variabili al personale dipendente impiegato in attività G&A presso la Capogruppo, unitamente a maggiori spese legali, di consulenza e di formazione, è stato compensato dai saving correlati alla messa in liquidazione della controllata tedesca Memry GmbH e dai minori compensi variabili per gli Amministratori Esecutivi, a seguito della sospensione dell'accantonamento per il piano d'incentivazione monetaria triennale22).
Si fornisce di seguito il dettaglio dei costi per natura inclusi nel costo del venduto e nelle spese operative, confrontati con quelli al 30 giugno 2017.
22 A seguito della cessione del business della purificazione e della conseguente sostanziale variazione del perimetro organizzativo e societario, gli obiettivi economici contenuti nel piano strategico triennale 2018-2020, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 15 febbraio 2018, e al cui raggiungimento è legata la maturazione da parte degli Amministratori Esecutivi dell'incentivo monetario di lungo termine, non sono stati ritenuti raggiungibili. Conseguentemente, in attesa che venga approvato un piano pluriennale aggiornato, coerente con le attuali e future variazioni organizzative e societarie, l'accantonamento per il piano d'incentivazione di lungo termine degli Amministratori Esecutivi è stato sospeso. Per ulteriori dettagli sul piano e sulla sospensione dell'accantonamento nel primo semestre 2018 si rinvia alla Nota n. 28.
(importi in migliaia di euro)
| Natura di costo | 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
Variazione | |
|---|---|---|---|---|
| Materie prime | 14.048 | 14.167 | (119) | |
| Costo del personale | 35.068 | 34.169 | 899 | |
| Organi sociali | 2.013 | 2.588 | (575) | |
| Spese viaggio e alloggio | 698 | 750 | (52) | |
| Spese esterne per manutenzione | 1.902 | 1.660 | 242 | |
| Materiali ausiliari di produzione e materiali vari | 3.497 | 3.538 | (41) | |
| Spese di trasporto | 843 | 956 | (113) | |
| Provvigioni | 42 | 83 | (41) | |
| Spese gestione e deposito brevetti | 472 | 736 | (264) | |
| Consulenze tecniche, legali, fiscali e amministrative | 2.650 | 2.208 | 442 | |
| Costi di revisione contabile | 292 | 274 | 18 | |
| Affitti e leasing operativi | 1.153 | 1.269 | (116) | |
| Assicurazioni | 533 | 558 | (25) | |
| Spese per pubblicità | 181 | 220 | (39) | |
| Utenze | 1.391 | 1.610 | (219) | |
| Spese telefoniche, fax, ecc. | 165 | 177 | (12) | |
| Servizi generali (mensa, pulizie, vigilanza) | 816 | 791 | 25 | |
| Spese di formazione e aggiornamento | 214 | 131 | 83 | |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 3.212 | 3.554 | (342) (*) | |
| Ammortamenti attività immateriali | 501 | 612 | (111) (*) | |
| Svalutazione attività non correnti | 91 | 294 | (203) | |
| Accantonamento (rilascio) per rischi su crediti | 16 | (12) | 28 | |
| Altre | 514 | 536 | (22) | |
| Totale costi per natura | 70.312 | 70.869 | (557) | |
| Variazioni delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti | (1.428) | (2.149) | 721 | |
| Totale costo del venduto e spese operative | 68.884 | 68.720 | 164 |
(*) Gli importi relativi al 1° semestre 2018 non coincidono con quanto riportato nello schema di Rendiconto finanziario consolidato poiché non ricomprendono i costi di SAES Pure Gas, Inc. per il periodo 1 gennaio - 25 giugno 2018, riclassificati nella voce "Risultato derivante da operazioni discontinuate".
L'incremento della voce "Costo del personale" è principalmente imputabile al maggior ricorso al lavoro interinale, soprattutto nel comparto delle leghe memoria di forma e nello stabilimento di Avezzano della Capogruppo, oltre ai maggiori stanziamenti per le componenti variabili delle retribuzioni, in linea con il trend dei risultati economici. L'aumento del costo del lavoro correlato sia all'incremento del numero medio dell'organico presso le consociate USA, sia agli aumenti salariali volti al recupero dell'inflazione, è stato invece compensato dall'effetto dei cambi (-2.050 migliaia di euro) e dai saving conseguenti la messa in liquidazione delle società E.T.C. S.r.l. e Memry GmbH.
La voce "Organi sociali" include i compensi spettanti agli Amministratori, esecutivi e non esecutivi, e ai membri del Collegio Sindacale della Capogruppo. La riduzione rispetto al 30 giugno 2017 è principalmente imputabile alla sopra citata sospensione dell'accantonamento per il piano d'incentivazione monetaria triennale degli Amministratori Esecutivi.
Per il dettaglio dei compensi corrisposti nel primo semestre 2018 e per il confronto con l'esercizio precedente si rinvia alla Nota n. 39.
La voce "Spese esterne per manutenzione", direttamente legata al ciclo produttivo, aumenta in correlazione all'incremento della produzione e delle vendite.
La riduzione delle voci "Spese gestione e deposito brevetti" e "Ammortamenti immobilizzazioni materiali" è conseguenza della sospensione, a fine esercizio 2017, del progetto di ricerca OLET, della svalutazione dei cespiti ad esso correlati e del conseguente avvio del processo di liquidazione di E.T.C. S.r.l.
La voce "Consulenze tecniche, legali, fiscali e amministrative" è cresciuta per effetto di progetti speciali portati avanti nel corso del semestre corrente e che si inseriscono nel quadro di focalizzazione della strategia evolutiva del Gruppo nel settore del packaging avanzato.
La riduzione della voce "Utenze", nonostante l'incremento della produzione e delle vendite, è esclusivamente dovuta alle minori accise sui consumi di gas ed energia elettrica.
Si segnala, infine, come la voce "Svalutazione attività non correnti" al 30 giugno 2017 fosse principalmente correlata alla messa in liquidazione della controllata tedesca Memry GmbH.
La voce "Altri proventi (oneri)" al 30 giugno 2018 presenta un saldo positivo pari a 1.057 migliaia di euro e si confronta con un valore leggermente negativo a pari a -66 migliaia di euro nel corrispondente periodo dell'anno precedente.
Si riporta di seguito la relativa composizione.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
Variazione | |
| Altri proventi | 1.394 | 201 | 1.193 |
| Altri oneri | (337) | (267) | (70) |
| Totale proventi (oneri) | 1.057 | (66) | 1.123 |
La voce "Altri proventi" include tutti quei ricavi che non rientrano nella gestione caratteristica del Gruppo, quali, ad esempio, i proventi derivanti dalla vendita dei materiali di scarto. L'incremento rispetto al 30 giugno 2017 è correlato al ricavo, pari a 1.136 migliaia di euro, contabilizzato dalla consociata americana Memry Corporation a seguito della trasformazione del 50% del finanziamento concesso dallo Stato del Connecticut (CT) a fine esercizio 2014 in contributo a fondo perduto (per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 27).
La voce "Altri oneri" è, invece, principalmente composta dalle imposte sugli immobili di proprietà e dalle altre tasse, diverse da quelle sul reddito, pagate in prevalenza dalle società italiane del Gruppo e risulta essere sostanzialmente in linea con il primo semestre del 2017.
I proventi finanziari nel primo semestre 2018, rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente, sono dettagliati nella seguente tabella.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Proventi finanziari | 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
Variazione |
| Interessi bancari attivi | 67 | 29 | 38 |
| Altri proventi finanziari | 242 | 242 | 0 |
| Totale proventi finanziari | 309 | 271 | 38 |
La voce "Altri proventi finanziari" include gli interessi attivi maturati sui finanziamenti concessi dal Gruppo alle joint venture Actuator Solutions GmbH e SAES RIAL Vacuum S.r.l.
Gli oneri finanziari nel primo semestre 2018, rispetto al corrispondente periodo del 2017, sono invece composti come illustrato nella seguente tabella.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Oneri finanziari | 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
Variazione |
| Interessi bancari passivi e altri oneri bancari |
485 | 992 | (507) |
| Altri oneri finanziari | 81 | 3 | 78 |
| Perdite realizzate su strumenti derivati | 36 | 22 | 14 |
| Oneri da valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati |
12 | 14 | (2) |
| Totale oneri finanziari | 614 | 1.031 | (417) |
La voce "Interessi bancari passivi e altri oneri bancari" include gli interessi passivi sui finanziamenti, sia a breve sia a lungo termine, in capo alla Capogruppo, a SAES Coated Films S.p.A. e alla controllata USA Memry Corporation, oltre alle commissioni bancarie sulle linee di credito in capo alle società italiane del Gruppo. La riduzione rispetto al 30 giugno 2017 è imputabile al fatto che, nel primo semestre dello scorso esercizio, tale voce includeva i costi correlati al rimborso anticipato di entrambe le tranche (di cui una garantita da SACE) del loan per progetti avanzati di ricerca e sviluppo sottoscritto in giugno 2015 dalla Capogruppo con BEI (Banca Europea per gli Investimenti) pari a 235 migliaia di euro23, nonché gli interessi passivi relativi al medesimo finanziamento, pari a 147 migliaia di euro.
Infine, la voce "Oneri da valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati" rappresenta l'effetto a conto economico della valutazione a fair value dei contratti di copertura, anche impliciti, sui finanziamenti di lungo termine a tasso variabile sottoscritti dalla Controllante e da SAES Coated Films S.p.A. La voce "Perdite realizzate su strumenti derivati" accoglie i differenziali d'interesse effettivamente corrisposti agli istituti di credito a fronte di tali contratti nel corso del primo semestre 2018.
La voce comprende la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato delle joint venture Actuator Solutions GmbH24, SAES RIAL Vacuum S.r.l. e Flexterra, Inc.25, consolidate con il metodo del patrimonio netto.
23 In particolare, tale operazione aveva comportato il pagamento di una indemnity fee a BEI di 10 migliaia di euro, la corresponsione di un premio a SACE di circa 76 migliaia di euro e l'iscrizione a conto economico di costi di transazione pari a circa 149 migliaia di euro, precedentemente rateizzati lungo la durata del finanziamento.
24 Si segnala che Actuator Solutions GmbH, a sua volta, consolida le società interamente controllate Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd. (costituita in giugno 2013) e Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd. (costituita in settembre 2016).
| (importi in migliaia di euro) | 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Actuator Solutions | 0 | 0 | 0 |
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | (1) | (91) | 90 |
| Flexterra | (732) | (960) | 228 |
| Totale utili (perdite) in società valutate | |||
| con il metodo del patrimonio netto | (733) | (1.051) | 318 |
Nel primo semestre 2018 la perdita derivante dalle valutazioni con il metodo del patrimonio netto ammonta a -733 migliaia di euro e, in analogia al corrispondente periodo del precedente esercizio, è principalmente attribuibile a Flexterra, una start-up di sviluppo che nel primo semestre 2018 ha sostenuto costi operativi complessivamente di poco superiori a 2 milioni di euro. Sempre in analogia con il 30 giugno 2017, la quota parte di SAES nella perdita del primo semestre 2018 di Actuator Solutions (-359 migliaia di euro) non è stata rilevata dal Gruppo, perché, conformemente a quanto previsto dallo IAS 28, la partecipazione di SAES in Actuator Solutions è già completamente azzerata e non sussistono ad oggi obbligazioni legali o implicite di ricapitalizzazione da parte del Gruppo.
Per ulteriori dettagli sull'andamento delle società a controllo congiunto si rinvia alla Relazione semestrale sulla gestione, paragrafo "Andamento delle società in joint venture nel primo semestre 2018" e alla Nota n. 16.
La gestione cambi del primo semestre 2018 presenta un saldo sostanzialmente in pareggio (positivo per 17 migliaia di euro) e si confronta con un saldo negativo e pari a -721 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio.
Il risultato su cambi al 30 giugno 2018 prossimo allo zero conferma l'efficacia complessiva delle politiche di copertura poste in essere dal Gruppo, adottate proprio al fine di limitare l'impatto delle fluttuazioni valutarie.
Gli utili e le perdite su cambi al 30 giugno 2018, rispetto all'esercizio precedente, sono dettagliati nella seguente tabella.
| Differenze cambio | 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Differenze cambio positive | 830 | 243 | 587 |
| Differenze cambio negative | (682) | (1.043) | 361 |
| Differenze cambio nette | 148 | (800) | 948 |
| Utili su contratti di vendita a termine | 4 | 0 | 4 |
| Perdite su contratti di vendita a termine | (31) | (1) | (30) |
| Proventi (oneri) da valutazione a fair value di contratti di vendita a termine |
(104) | 80 | (184) |
| Utili (perdite) su contratti a termine | (131) | 79 | (210) |
| Utili (perdite) netti su cambi | 17 | (721) | 738 |
(importi in migliaia di euro)
25 Flexterra, Inc., a sua volta, consolida la società interamente controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd. (costituita in gennaio 2017).
La voce "Differenze cambio nette" presenta un saldo positivo di +148 migliaia di euro e si confronta con un saldo negativo di -800 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio. Il valore negativo del primo semestre 2017 era imputabile alle differenze cambio su operazioni di natura commerciale, generatesi soprattutto nel secondo quarter del 2017, a seguito della svalutazione del dollaro rispetto all'euro. Nel 2018, invece, le perdite su cambi del primo trimestre sono state compensate dagli utili del secondo quarter, conseguenza della rivalutazione sia del dollaro, sia dello yen.
La voce "Utili (perdite) su contratti a termine" presenta un saldo negativo di -131 migliaia di euro, contro un saldo positivo di +79 migliaia di euro al 30 giugno 2017. Tale importo include sia il realizzo derivante dalla chiusura dei contratti a termine su operazioni in dollari e yen, sia gli impatti economici derivanti dalla loro valutazione a fair value.
Al 30 giugno 2018 le imposte sul reddito ammontano a 4.157 migliaia di euro e si confrontano con 4.505 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio.
Di seguito si riporta il relativo dettaglio.
| (importi in migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
Variazione | ||
| Imposte correnti | 9.525 | 4.407 | 5.118 (*) | |
| Imposte differite (anticipate) | (5.368) | 98 | (5.466) (*) | |
| Totale | 4.157 | 4.505 | (348) |
(*) Gli importi relativi al 1° semestre 2018 non coincidono con quanto riportato nello schema di Rendiconto finanziario consolidato poiché non ricomprendono i costi di SAES Pure Gas, Inc. per il periodo 1 gennaio - 25 giugno 2018, riclassificati nella voce "Risultato derivante da attività destinate alla dismissione e operazioni discontinue".
Il costo per imposte risulta sostanzialmente allineato al primo semestre del precedente esercizio, nonostante l'incremento del risultato ante imposte, sia per effetto della riduzione delle imposte federali USA a seguito della riforma fiscale statunitense applicabile dal 1 gennaio 2018, sia a seguito del rilascio delle passività fiscali differite corrispondenti alle imposte dovute in caso di teorica distribuzione degli utili e delle riserve delle controllate USA che sono state oggetto di cessione nel corso del semestre corrente (SAES Getters USA, Inc. e SAES Pure Gas, Inc.).
Il tax rate di Gruppo è stato pari a 60,6%, ancora significativo, nonostante la sopra citata riduzione dell'aliquota applicata dalle società USA ai fini dell'imposta federale, poiché la Capogruppo, escludendo la plusvalenza realizzata sulla cessione della partecipazione in SAES Getters USA, Inc. (società controllante di SAES Pure Gas, Inc.) e discontinuata nella voce "Risultato derivante da operazioni discontinue", chiude il semestre corrente con un imponibile fiscale negativo che non viene valorizzato come attività per imposte anticipate.
Come nel primo semestre 2017, nessuna società del Gruppo ha iscritto imposte anticipate sulle perdite fiscali conseguite al 30 giugno 2018. Tali perdite fiscali complessive ammontano a 247 migliaia di euro e si confrontano con imponibili fiscali negativi pari a 5.593 migliaia di euro nel primo semestre 2017. La riduzione è principalmente attribuibile al fatto che la Capogruppo ha chiuso il semestre corrente con un imponibile fiscale positivo, grazie alla plusvalenza netta realizzata dalla cessione a Entegris, Inc. della partecipazione in SAES Getters USA, Inc., controllante di SAES Pure Gas, Inc.; nel primo semestre 2017 SAES Getters S.p.A. aveva, invece, conseguito perdite fiscali pari a 4.935 migliaia di euro.
L'utile derivante da operazioni discontinuate è stato pari a 239.870 migliaia di euro nel primo semestre 2018 e risulta essere principalmente composto dalla plusvalenza netta derivante dalla cessione del business della purificazione dei gas, pari a 227.463 migliaia di euro (plusvalenza lorda pari a 261.427 migliaia di euro26, da cui sono stati dedotti i costi legati all'operazione di cessione, pari a 33.964 migliaia di euro, costituiti soprattutto da spese legali, di consulenza e per incentivi sia al personale oggetto di cessione sia ai dipendenti corporate coinvolti nella definizione di tale operazione societaria straordinaria, nonché interessi, differenze su cambi e imposte), nonché l'utile netto generato dal business della purificazione dal 1 gennaio al 25 giugno 2018 (data effettiva di cessione), pari a 12.407 migliaia di euro. Al 30 giugno 2017 l'utile netto da operazioni discontinuate era stato pari a 12.975 migliaia di euro, sostanzialmente coincidente con il risultato netto del comparto purificazione nel primo semestre 2017.
Nella tabella che segue viene riportato il dettaglio del risultato da operazioni discontinuate per il primo semestre 2018, confrontato con il corrispondente periodo del precedente esercizio.
| (importi in migliaia di euro) | Prospetto dell'utile (perdita) consolidato - business purificazione dei gas |
Plusvalenza generata dalla cessione, al netto dei costi inerenti l'operazione |
1° semestre 2018 | Prospetto dell'utile (perdita) consolidato - business purificazione dei gas |
Plusvalenza generata dalla cessione, al netto dei costi inerenti l'operazione |
1° semestre 2017 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 44.553 | 44.553 | 43.443 | 43.443 | ||
| Costo del venduto | (25.860) | (1.300) | (27.160) | (23.115) | (23.115) | |
| Utile industriale lordo | 18.693 | (1.300) | 17.393 | 20.328 | 0 | 20.328 |
| Spese di ricerca e sviluppo | (1.852) | (861) | (2.713) | (1.661) | (1.661) | |
| Spese di vendita | (2.533) | (970) | (3.503) | (2.251) | (2.251) | |
| Spese generali e amministrative | (869) | (25.101) | (25.970) | (969) | (185) | (1.154) |
| Totale spese operative | (5.254) | (26.932) | (32.186) | (4.881) | (185) | (5.066) |
| Altri proventi | 23 | 261.427 | 261.450 | 127 | 127 | |
| Altri oneri | (35) | (51) | (86) | (123) | (123) | |
| Utile (perdita) operativo | 13.427 | 233.144 | 246.571 | 15.451 | (185) | 15.266 |
| Proventi finanziari | 0 | 0 | ||||
| Oneri finanziari | (34) | (229) | (263) | (82) | (82) | |
| Utili (perdite) netti su cambi | (3.716) | (3.716) | (4) | (4) | ||
| Utile (perdita) prima delle imposte | 13.393 | 229.199 | 242.592 | 15.365 | (185) | 15.180 |
| Imposte sul reddito | (986) | (1.736) | (2.722) | (2.205) | (2.205) | |
| Utile (perdita) derivante da operazioni discontinuate |
12.407 | 227.463 | 239.870 | 13.160 | (185) | 12.975 |
Nella seguente tabella si fornisce il dettaglio dei costi per natura inclusi sia nel costo del venduto, sia nelle spese operative.
26 Inclusa nella voce "Altri proventi" della tabella sottostante.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| business | operazione di | business | operazione di | |||
| Natura di costo | purificazione dei | cessione | 1° semestre | purificazione dei | cessione | 1° semestre |
| gas | 2018 | gas | 2017 | |||
| Materie prime | 21.026 | 21.026 | 17.763 | 17.763 | ||
| Costo del personale | 6.770 | 13.703 | 20.473 | 6.314 | 6.314 | |
| Organi sociali | 0 | 8.665 | 8.665 | 0 | 0 | |
| Spese viaggio e alloggio | 199 | 199 | 134 | 134 | ||
| Spese esterne per manutenzione | 244 | 244 | 177 | 177 | ||
| Materiali ausiliari di produzione e materiali vari | 1.530 | 1.530 | 1.444 | 1.444 | ||
| Spese di trasporto | 834 | 834 | 819 | 819 | ||
| Provvigioni | 596 | 596 | 502 | 502 | ||
| Spese gestione e deposito brevetti | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
| Consulenze tecniche, legali, fiscali ed amministrative | 190 | 5.811 | 6.001 | 186 | 185 | 371 |
| Costi di revisione contabile | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
| Affitti e leasing operativi | 81 | 81 | 33 | 33 | ||
| Assicurazioni | 111 | 111 | 49 | 49 | ||
| Spese per pubblicità | 44 | 44 | 51 | 51 | ||
| Utenze | 103 | 103 | 128 | 128 | ||
| Spese telefoniche, fax, ecc. | 28 | 28 | 27 | 27 | ||
| Servizi generali (mensa, pulizie, vigilanza) | 4 | 4 | 5 | 5 | ||
| Spese di formazione e aggiornamento | 13 | 13 | 2 | 2 | ||
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 230 | 230 | 226 | 226 | ||
| Ammortamenti attività immateriali | 144 | 144 | 161 | 161 | ||
| Svalutazione attività non correnti | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
| Accantonamento (rilascio) per rischi su crediti | (83) | (83) | (64) | (64) | ||
| Altre | 179 | 53 | 232 | 404 | 404 | |
| Totale costi per natura | 32.243 | 28.232 | 60.475 | 28.361 | 185 | 28.546 |
| Variazioni delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti | (1.129) | (1.129) | (365) | (365) | ||
| Totale costo del venduto e spese operative | 31.114 | 28.232 | 59.346 | 27.996 | 185 | 28.181 |
Relativamente ai costi inerenti l'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione, si segnala che la voce "Costo del personale" (13.703 migliaia di euro) include i bonus e le severance al personale dipendente impiegato nel comparto oggetto di cessione, nonché le remunerazioni riconosciute ai dipendenti della Capogruppo nell'ambito del piano di incentivazione strategica denominato Piano Cessione Asset27. La quota parte d'incentivo spettante agli Amministratori Esecutivi costituisce, invece, la voce "Organi sociali" (8.665 migliaia di euro).
Infine, la voce "Consulenze" (5.811 migliaia di euro) è composta dalle fee corrisposte per l'attività di investment banking, per l'assistenza legale, per la consulenza tributaria e per altre attività di appraisal.
Sempre riguardo all'operazione di cessione del business della purificazione, la voce "Oneri finanziari" (229 migliaia di euro) è costituita dalle commissioni bancarie e dagli interessi maturati sulla linea di credito accesa con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. in data 28 maggio 2018 e utilizzata nel periodo 12 giugno – 25 giugno 2018 per un ammontare pari a 38,5 milioni di euro, per capitalizzare la società di nuova formazione SAES Colorado, Inc. (successivamente rinominata SAES Getters/U.S.A., Inc.), costituita ai fini della riorganizzazione del business USA, propedeutica alla cessione del comparto purificazione (per ulteriori dettagli sulla riorganizzazione legale e societaria delle società statunitensi si rimanda alla Relazione semestrale sulla gestione, paragrafo "Eventi rilevanti del semestre").
La voce "Utili (perdite) netti su cambi" (-3.716 migliaia di euro) include un ricavo, pari a 1.827 migliaia di euro, derivante dal rilascio a conto economico della riserva di conversione generata dal consolidamento delle società USA oggetto di cessione (SAES Getters USA, Inc. e SAES Pure Gas, Inc.) e un costo, pari a -4.273 migliaia di euro, correlato al contratto derivato di opzione su valuta (nozionale pari a 330 milioni di dollari e fixing a 1,1880 usd/eur) stipulato con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. al fine di coprire il rischio di cambio sull'incasso in dollari da Entegris, unitamente ad altre perdite su cambi realizzate dalla Capogruppo per -1.270 migliaia di euro.
27 Piano d'incentivazione monetaria volto agli Amministratori Esecutivi, ai dirigenti con riporto gerarchico diretto nei confronti degli Amministratori Esecutivi e che siano membri del Corporate Management Committee (un comitato nell'ambito del quale gli Amministratori Esecutivi forniscono linee guida e condividono obiettivi con i loro riporti gerarchici diretti) e ad altri dipendenti della Capogruppo considerati di particolare rilevanza. Obiettivo del piano è quello di remunerare i beneficiari in relazione ad operazioni straordinarie di cessione di partecipazioni, rami d'azienda, immobilizzazioni e cespiti (nel caso specifico, cessione del business della purificazione), qualora si realizzi attraverso tali operazioni una creazione di valore e benefici economici per il Gruppo, con la finalità di garantire la retention dei beneficiari e il miglior allineamento delle loro performance agli interessi sociali. Per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 31.
Infine, la voce "Imposte" (1.736 migliaia di euro) è formata dalle imposte correnti calcolate sulla plusvalenza netta realizzata sia dalla Capogruppo28 sulla cessione della partecipazione in SAES Getters USA, Inc.29, sia dalla controllata SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. sul trasferimento a Entegris, Inc. del ramo d'azienda basato a Shanghai e operante nel business della purificazione.
Nella seguente tabella sono dettagliata i flussi di cassa generati dal business della purificazione nel periodo 1 gennaio – 25 giugno 2018 e il corrispettivo netto (ossia, al netto sia dei costi monetari inerenti all'operazione di cessione, sia delle disponibilità liquide cedute) derivante dalla cessione di quest'ultimo a Entegris, Inc.
| business | operazione di | ||
|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | purificazione dei gas | cessione | 1° semestre 2018 |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa | |||
| Utile netto del periodo | 12.407 | 227.463 | 239.870 |
| Imposte correnti | 883 | 0 | 883 |
| Variazione delle imposte differite | 103 | 0 | 103 |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 230 | 0 | 230 |
| Ammortamento delle attività immateriali | 144 | 0 | 144 |
| Plusvalenza netta da cessione business purificazione | 0 | (227.463) | (227.463) |
| Acc.to (utilizzo) netto ad altri fondi per rischi e oneri | (357) | 0 | (357) |
| 13.410 | 0 | 13.410 | |
| Variazione delle attività e passività operative | |||
| Aumento (diminuzione) della liquidità | |||
| Crediti e altre attività correnti | 3.200 | 0 | 3.200 |
| Rimanenze | (2.977) | 0 | (2.977) |
| Debiti | (2.422) | 0 | (2.422) |
| Altre passività correnti | 1.359 | 0 | 1.359 |
| (840) | 0 | (840) | |
| Imposte pagate | (978) | (978) | |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa | 11.592 | 0 | 11.592 |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di investimento | |||
| Acquisto di immobilizzazioni materiali | (156) | 0 | (156) |
| Acquisto di attività immateriali | (27) | 0 | (27) |
| Corrispettivo pagato per l'acquisto di rami d'azienda | (139) | 0 | (139) |
| Corrispettivo incassato per la cessione del business purificazione, | |||
| al netto delle disponibilità liquide cedute | 0 | 300.752 | 300.752 (*) |
| Oneri monetari accessori alla cessione del business purificazione | 0 | (19.613) | (19.613) (**) |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività d'investimento | (322) | 281.139 | 280.817 |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento | 0 | 0 | 0 |
| Effetto delle variazioni dei cambi sui flussi di cassa | (926) | 0 | (926) |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) nel periodo | 10.344 | 281.139 | 291.483 |
(*) Corrispettivo lordo pari a 303.409 migliaia di euro e disponibilità liquide cedute pari a 2.657 migliaia di euro.
(**) Da tale valore è escluso il provento non monetario relativo al rilascio a conto economico della riserva di conversione generata dal consolidamento delle società USA oggetto di cessione (SAES Getters USA, Inc. e SAES Pure Gas, Inc.), pari a 1.827 migliaia di euro, nonché i costi relativi al piano di
incentivazione strategica denominato Piano Cessione Asset (14.442 migliaia di euro) e le imposte correnti (1.736 migliaia di euro), non ancora liquidati al 30 giugno 2018.
Nella seguente tabella sono dettagliata i flussi di cassa che sono stati generati dal business della purificazione nel primo semestre 2017.
28 La plusvalenza della Capogruppo, al netto degli oneri di cessione, è assoggettata a tassazione limitatamente al 5% del suo
ammontare, in base alle disposizioni dell'articolo 87 del TUIR (participation exemption). 29 A seguito della riorganizzazione legale e societaria delle società statunitensi che ha preceduto la cessione del business della purificazione (per i cui dettagli si rimanda alla Relazione semestrale sulla gestione, paragrafo "Eventi rilevanti del semestre"), SAES Getters USA, Inc. (successivamente rinominata Pure Gas Colorado, Inc.) è divenuta il veicolo di controllo di SAES Pure Gas, Inc.
| business | operazione di | |||
|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | purificazione dei gas | cessione | 1° semestre 2017 | |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa | ||||
| Utile netto del periodo | 13.160 | (185) | 12.975 | |
| Imposte correnti | 2.257 | 0 | 2.257 | |
| Variazione delle imposte differite | (52) | 0 | (52) | |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 226 | 0 | 226 | |
| Ammortamento delle attività immateriali | 161 | 0 | 161 | |
| Oneri accessori alla cessione del business purificazione | 0 | 185 | 185 | |
| Altri (proventi) oneri non monetari | 62 | 0 | 62 | |
| Acc.to (utilizzo) netto ad altri fondi per rischi e oneri | 16 | 0 | 16 | |
| 15.830 | 0 | 15.830 | ||
| Variazione delle attività e passività operative | ||||
| Aumento (diminuzione) della liquidità | ||||
| Crediti e altre attività correnti | 3.176 | 0 | 3.176 | |
| Rimanenze | 934 | 0 | 934 | |
| Debiti | (2.112) | 0 | (2.112) | |
| Altre passività correnti | 601 | 0 | 601 | |
| 2.599 | 0 | 2.599 | ||
| Imposte pagate | (2.585) | 0 | (2.585) | |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa | 15.844 | 0 | 15.844 | |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di investimento | ||||
| Acquisto di immobilizzazioni materiali | (107) | 0 | (107) | |
| Acquisto di attività immateriali | 0 | 0 | 0 | |
| Corrispettivo pagato per l'acquisto di rami d'azienda | (219) | 0 | (219) | |
| Corrispettivo incassato per la cessione del business purificazione, | ||||
| al netto delle disponibilità liquide cedute | 0 | 0 | 0 | |
| Oneri monetari accessori alla cessione del business purificazione | 0 | (185) | (185) | |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività d'investimento | (326) | (185) | (511) | |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento | 0 | 0 | 0 | |
| Effetto delle variazioni dei cambi sui flussi di cassa | 1.681 | 0 | 1.681 | |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) nel periodo | 17.199 | (185) | 17.014 |
Come indicato alla Nota n. 26, il capitale sociale di SAES Getters S.p.A. è rappresentato da due diverse tipologie di azioni (ordinarie e di risparmio) cui spettano diversi diritti in sede di distribuzione degli utili.
La quota di risultato attribuibile a ciascuna categoria di azioni viene determinata sulla base dei rispettivi diritti a percepire dividendi. Pertanto, al fine del calcolo del risultato per azione, si sottrae all'utile di periodo il valore dei dividendi privilegiati contrattualmente spettanti alle azioni di risparmio in caso di teorica distribuzione di tale utile. Il valore così ottenuto viene diviso per il numero medio di azioni in circolazione nel semestre.
Se il periodo si fosse chiuso in perdita, quest'ultima sarebbe stata invece allocata in uguale misura alle diverse categorie di azioni.
La seguente tabella evidenzia il risultato per azione del primo semestre 2018, confrontato con il corrispondente valore del primo semestre 2017.
| Utile (perdita) per azione | 1° semestre 2018 | 1° semestre 2017 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Azioni ordinarie |
Azioni risparmio |
Totale | Azioni ordinarie |
Azioni risparmio |
Totale | |
| Utile (perdita) attribuibile agli azionisti (migliaia di euro) | 242.574 | 10.992 | ||||
| Dividendi preferenziali teorici (migliaia di euro) | 1.022 | 1.022 | 1.022 | 1.022 | ||
| Utile (perdita) attribuibile alle diverse categorie di azioni (migliaia di euro) | 161.319 | 80.232 | 241.552 | 7.232 | 2.738 | 9.970 |
| Totale utile (perdita) attribuibile alle diverse categorie di azioni (migliaia di euro) |
161.319 | 81.255 | 242.574 | 7.232 | 3.760 | 10.992 |
| Numero medio di azioni in circolazione | 14.671.350 | 7.378.619 | 22.049.969 | 14.671.350 | 7.378.619 | 22.049.969 |
| Risultato base per azione (euro) | 10,9955 | 11,0122 | 0,4929 | 0,5096 | ||
| - derivante dalle attività in funzionamento (euro) | 0,1146 | 0,1386 | (0,0899) | (0,0899) | ||
| - derivante dalle attività cessate (euro) | 10,8729 | 10,8895 | (*) | 0,5829 | 0,5995 | |
| Risultato diluito per azione (euro) | 10,9955 | 11,0122 | 0,4929 | 0,5096 | ||
| - derivante dalle attività in funzionamento (euro) | 0,1146 | 0,1386 | (0,0899) | (0,0899) | ||
| - derivante dalle attività cessate (euro) | 10,8729 | 10,8895 | (*) | 0,5829 | 0,5995 |
(*) La sommatoria del risultato per azione derivante dalle attività in funzionamento e di quello derivante dalle attività cessate differisce dal risultato base per azione poichè sia l'utile netto da operazioni continue, sia quello derivante dalle operazioni discontinue sono stati entrambi attribuiti sia riconoscendo il dividendo privilegiato alle azioni di risparmio, sia tenendo conto della maggiorazione spettante a queste ultime (secondo quanto stabilito dall'articolo n. 26 dello Statuto).
Ai fini gestionali, il Gruppo è organizzato in tre Business Unit in base alla tipologia dei prodotti e servizi forniti. Al 30 giugno 2018 le attività del Gruppo sono suddivise sulla base di tre principali settori di attività:
Il Top Management monitora separatamente i risultati conseguiti dalle diverse Business Unit al fine di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse e degli investimenti e di verificare il rendimento del Gruppo. I singoli settori sono valutati sulla base del risultato operativo; la gestione finanziaria, l'effetto dei cambi e le imposte sul reddito sono gestite a livello di Gruppo nel suo insieme e, pertanto, non sono allocate ai segmenti operativi.
Il reporting interno è predisposto in conformità agli IFRS e, pertanto, non è necessaria alcuna riconciliazione con i valori di bilancio.
Le colonne denominate "Non allocato" includono i valori economici corporate, ossia quei valori che non possono essere direttamente attribuiti o ragionevolmente allocati ad alcun settore di business, ma che si riferiscono al Gruppo nel suo insieme, e i valori economici relativi ai progetti di ricerca di base o finalizzati alla diversificazione in business innovativi (Business Development Unit).
I principali dati economici suddivisi per settore di attività sono riportati di seguito.
| (importi in migliaia di euro) Prospetto dell'utile (perdita) |
Industrial Applications | Shape Memory Alloys | Packaging | Solutions for Advanced | Non allocato | Totale | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| consolidato | 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
| Ricavi netti | 29.430 | 26.107 | 39.754 | 40.032 | 5.951 | 6.960 | 574 | 741 | 75.709 | 73.840 |
| Costo del venduto | (14.230) | (13.053) | (23.150) | (23.010) | (5.329) | (5.901) | (510) | (615) | (43.219) | (42.579) |
| Utile (perdita) industriale lordo | 15.200 | 13.054 | 16.604 | 17.022 | 622 | 1.059 | 64 | 126 | 32.490 | 31.261 |
| % su ricavi netti | 51,6% | 50,0% | 41,8% | 42,5% | 10,5% | 15,2% | 11,1% | 17,0% | 42,9% | 42,3% |
| Totale spese operative Royalty |
(7.144) | (7.002) | (5.536) | (6.865) | (1.940) | (1.241) | (11.045) | (11.033) | (25.665) | (26.141) |
| Altri proventi (oneri) netti | (7) | 55 | 1.219 | 123 | (21) | (36) | (134) | (208) | 1.057 | (66) |
| Utile (perdita) operativo | 8.049 | 6.107 | 12.287 | 10.280 | (1.339) | (218) | (11.115) | (11.115) | 7.882 | 5.054 |
| % su ricavi netti | 27,3% | 23,4% | 30,9% | 25,7% | -22,5% | -3,1% | n.s. | n.s. | 10,4% | 6,8% |
| Proventi (oneri) finanziari netti Quota di utile (perdite) di società valutate con il metodo del patrimonio netto Utili (perdite) netti su cambi |
(305) (733) 17 |
(760) (1.051) (721) |
||||||||
| Utile (perdita) prima delle imposte | 6.861 | 2.522 | ||||||||
| Imposte sul reddito | (4.157) | (4.505) | ||||||||
| Utile (perdita) netto da attività operative | 2.704 | (1.983) | ||||||||
| Utile (perdita) derivante da operazioni discontinuate | 239.870 | 12.975 | ||||||||
| Utile (perdita) netto | 242.574 | 10.992 | ||||||||
| Utile (perdita) netto di terzi | 0 | 0 | ||||||||
| Utile (perdita) netto di Gruppo | 242.574 | 10.992 |
Per quanto concerne la ripartizione dei ricavi sulla base del luogo in cui ha sede il cliente, si rimanda alla tabella e ai commenti riportati nella Relazione semestrale sulla gestione.
La ripartizione dei ricavi sulla base del luogo in cui ha sede la società del Gruppo che ha generato il ricavo, è riportata nella seguente tabella.
| (importi in migliaia di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Paese in cui ha sede | 1° semestre | % | 1° semestre | % | Variazione |
| l'entità del Gruppo | 2018 | 2017 | totale | ||
| Italia | 26.900 | 35,5% | 24.426 | 33,1% | 2.474 |
| Europa | 0 | 0,0% | 2.421 | 3,3% | (2.421) |
| Nord America | 46.358 | 61,2% | 44.680 | 60,5% | 1.678 |
| Corea del Sud | 517 | 0,7% | 540 | 0,7% | (23) |
| Cina | 1.913 | 2,5% | 1.697 | 2,3% | 216 |
| Altri Asia | 21 | 0,0% | 76 | 0,1% | (55) |
| Altri | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 |
| Fatturato totale | 75.709 | 100% | 73.840 100% | 1.869 |
Le immobilizzazioni materiali nette al 30 giugno 2018 ammontano a 50.312 migliaia di euro, con un incremento pari a 4.214 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2017.
Si riportano di seguito le movimentazioni intervenute nel corso del semestre.
| (importi in migliaia di euro) Immobilizzazioni materiali |
Terreni | Fabbricati | Impianti e macchinari |
Immobilizzazioni in corso e acconti |
Totale | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldi al 31 dicembre 2017 | 3.183 | 18.128 | 22.596 | 2.191 | 46.098 | |||||
| Acquisizioni | 890 | 2.952 | 638 | 2.617 | 7.097 | |||||
| Alienazioni | 0 | 0 | (69) | 0 | (69) | |||||
| Riclassifiche | 0 | 135 | 1.030 | (1.165) | 0 | |||||
| Ammortamenti | 0 | (683) | (2.529) | 0 | (3.212) | |||||
| Svalutazioni | 0 | (4) | 0 | (85) | (89) | |||||
| Rivalutazioni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |||||
| Differenze di conversione | 75 | 75 | 253 | 84 | 487 | |||||
| Saldi al 30 giugno 2018 | 4.148 | 20.603 | 21.919 | 3.642 | 50.312 | |||||
| Saldi al 31 dicembre 2017 | ||||||||||
| Costo | 3.183 | 39.435 | 131.445 | 2.476 | 176.539 | |||||
| Fondo ammortamento e svalutazioni | 0 | (21.307) | (108.849) | (285) | (130.441) | |||||
| Valore netto | 3.183 | 18.128 | 22.596 | 2.191 | 46.098 | |||||
| Saldi al 30 giugno 2018 | ||||||||||
| Costo | 4.148 | 42.709 | 128.392 | 4.012 | 179.261 | |||||
| Fondo ammortamento e svalutazioni | 0 | (22.106) | (106.473) | (370) | (128.949) | |||||
| Valore netto | 4.148 | 20.603 | 21.919 | 3.642 | 50.312 |
Si segnala che, alla data del 30 giugno 2018, i terreni e fabbricati sono liberi da ipoteche e altre garanzie.
Nel primo semestre 2018 gli investimenti in immobilizzazioni materiali sono stati pari a 7.097 migliaia di euro, incrementati rispetto al primo semestre 2017 (3.485 migliaia di euro) principalmente per effetto degli investimenti sostenuti dalla Capogruppo per l'acquisto da Mirante S.r.l. del terreno e del fabbricato dove risiede la sede legale e ha luogo la produzione di SAES Coated Films S.p.A. SAES Getters S.p.A. ha finalizzato tale acquisto in data 6 aprile 2018, per un corrispettivo pari a 3,5 milioni di euro.
Si segnalano, inoltre, gli investimenti della Capogruppo, presso lo stabilimento di Lainate, propedeutici all'installazione di una nuova linea pilota per il business advanced packaging finalizzata ad accelerare lo sviluppo dei prodotti per gli imballaggi flessibili, nonché, presso lo stabilimento di Avezzano, per il completamento della nuova linea di produzione nel comparto Electronic Devices.
Infine, la voce "Acquisizioni" include gli investimenti in ambito SMA, in particolare da parte della consociata Memry Corporation, volti a incrementare la capacità produttiva delle linee esistenti in ambito medicale.
Le alienazioni, di importo non significativo e pari a 69 migliaia di euro, sono principalmente riferite alla vendita da parte della Capogruppo di una macchina confezionatrice non più utilizzata.
Gli ammortamenti del periodo, pari a 3.212 migliaia di euro, sono leggermente inferiori a quelli del primo semestre del 2017 (3.554 migliaia di euro) principalmente per l'effetto dei cambi (pari a -153 migliaia di euro) e della svalutazione di alcuni cespiti, contabilizzata dalla Capogruppo a fine esercizio 2017 a seguito della sospensione del progetto di ricerca OLET.
Le svalutazioni, pari complessivamente a 89 migliaia di euro, sono principalmente correlate al write-off registrato dalla Capogruppo di alcuni strumenti di laboratorio costruiti internamente.
Le differenze di conversione (+487 migliaia di euro) sono relative ai cespiti di pertinenza delle società americane e sono conseguenti alla rivalutazione del dollaro statunitense al 30 giugno 2018 rispetto al cambio del 31 dicembre 2017.
Tutte le immobilizzazioni materiali sono di proprietà del Gruppo SAES e nessun contratto di leasing finanziario risulta in essere al 30 giugno 2018.
Le immobilizzazioni immateriali nette ammontano a 47.346 migliaia di euro al 30 giugno 2018 ed evidenziano un incremento pari a 563 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2017.
Si riportano di seguito le movimentazioni intervenute nel corso del semestre.
| (importi in migliaia di euro) | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | Avviamento | Costi di ricerca e sviluppo |
Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno |
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili |
Altre | Immobilizzazio ni in corso e acconti |
Totale | ||
| Saldi al 31 dicembre 2017 | 38.576 | 0 | 5.755 | 359 | 2.063 | 30 | 46.783 | ||
| Acquisizioni | 0 | 0 | 2 | 0 | 25 | 4 | 31 | ||
| Alienazioni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
| Riclassifiche | 0 | 0 | 52 | 0 | (22) | (30) | 0 | ||
| Ammortamenti | 0 | 0 | (259) | (54) | (188) | 0 | (501) | ||
| Svalutazioni | 0 | 0 | 0 | (2) | 0 | 0 | (2) | ||
| Rivalutazioni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
| Differenze di conversione | 959 | 0 | 26 | 2 | 48 | 0 | 1.035 | ||
| Saldi al 30 giugno 2018 | 39.535 | 0 | 5.576 | 305 | 1.926 | 4 | 47.346 | ||
| Saldi al 31 dicembre 2017 | |||||||||
| Costo | 43.853 | 183 | 10.116 | 10.526 | 21.785 | 769 | 87.232 | ||
| Fondo ammortamento e svalutazioni | (5.277) | (183) | (4.361) | (10.167) | (19.722) | (739) | (40.449) | ||
| Valore netto | 38.576 | 0 | 5.755 | 359 | 2.063 | 30 | 46.783 | ||
| Saldi al 30 giugno 2018 | |||||||||
| Costo | 44.812 | 183 | 10.255 | 10.441 | 22.126 | 743 | 88.560 | ||
| Fondo ammortamento e svalutazioni | (5.277) | (183) | (4.679) | (10.136) | (20.200) | (739) | (41.214) | ||
| Valore netto | 39.535 | 0 | 5.576 | 305 | 1.926 | 4 | 47.346 |
L'incremento del semestre è dovuto principalmente alle differenze di conversione (+1.035 migliaia di euro) relative alle attività immateriali di pertinenza delle società americane del Gruppo, solo parzialmente compensate dagli ammortamenti del periodo (-501 migliaia di euro).
Gli investimenti del periodo sono stati pari a 31 migliaia di euro e fanno principalmente riferimento all'acquisto di nuove licenze software da parte della consociata SAES Coated Films S.p.A.
Per quanto riguarda la variazione della voce "Avviamento", si rimanda al paragrafo sottostante.
Tutte le attività immateriali, ad eccezione degli avviamenti, sono a vita utile definita e vengono sistematicamente ammortizzate in ogni periodo per tener conto della residua possibilità di utilizzazione. Gli avviamenti non vengono sottoposti ad ammortamento, ma, su base annuale (o più frequentemente qualora ci siano indicatori di perdite durevoli di valore), a periodiche verifiche della loro recuperabilità in base ai flussi di cassa attesi dalla Cash Generating Unit (CGU) cui l'avviamento fa riferimento (impairment test).
La movimentazione della voce "Avviamento", con indicazione della Cash Generating Unit (CGU) a cui l'avviamento fa riferimento, è di seguito esposta.
(importi in migliaia di euro)
| Business Unit | 31 dicembre 2017 |
Incrementi | Svalutazioni | Altri movimenti |
Differenze cambio |
30 giugno 2018 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Industrial Applications | 945 | 0 | 0 | 0 | 0 | 945 |
| Shape Memory Alloys | 35.222 | 0 | 0 | 0 | 959 | 36.181 |
| Solutions for Advanced Packaging | 2.409 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2.409 |
| Non allocato | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Totale avviamento | 38.576 | 0 | 0 | 0 | 959 | 39.535 |
L'incremento dell'esercizio è esclusivamente imputabile all'effetto dei cambi (correlato, in particolare, alla rivalutazione del dollaro al 30 giugno 2018, rispetto alla fine dello scorso esercizio) sugli avviamenti in valuta diversa dall'euro.
Di seguito i valori contabili lordi dell'avviamento e le relative svalutazioni per riduzione di valore accumulate dal 1 gennaio 2004 al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017.
| (importi in migliaia di euro) | 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Business Unit | Valore lordo | Svalutazioni | Valore netto | Valore lordo | Svalutazioni | Valore netto | |
| Industrial Applications | 1.008 | (63) | 945 | 1.008 | (63) | 945 | |
| Shape Memory Alloys (*) | 39.581 | (3.400) | 36.181 | 38.622 | (3.400) | 35.222 | |
| Solutions for Advanced Packaging | 2.409 | 0 | 2.409 | 2.409 | 0 | 2.409 | |
| Non allocato | 358 | (358) | 0 | 358 | (358) | 0 | |
| Totale avviamento | 43.356 | (3.821) | 39.535 | 42.397 | (3.821) | 38.576 |
(*) La differenza tra il valore lordo al 30 giugno 2018 e quello al 31 dicembre 2017 è dovuta alle differenze cambio sugli avviamenti in valuta diversa dall'euro.
L'avviamento, ai sensi dello IAS 36, non è soggetto ad ammortamento, ma a verifica per riduzione di valore con cadenza annuale alla fine di ogni esercizio, o più frequentemente, qualora si verifichino specifici eventi o circostanze che possano far presumere una riduzione di valore. Nessuna analisi di recuperabilità è stata effettuata alla data del 30 giugno 2018, non essendo stato rilevato alcun indicatore di impairment tale da evidenziare durature perdite di valore in relazione agli avviamenti iscritti in bilancio. Anche le stime relative al valore recuperabile delle altre attività, sia materiali sia immateriali, effettuate in occasione del bilancio al 31 dicembre 2017 sono ritenute ad oggi tuttora valide.
Al 30 giugno 2018 la voce include la quota di patrimonio netto di spettanza del Gruppo nelle joint venture Actuator Solutions GmbH 30, SAES RIAL Vacuum S.r.l. e Flexterra, Inc.31.
Nella tabella seguente si riepilogano i movimenti riguardanti ciascuna partecipazione e intervenuti nel primo semestre 2018.
30 Si precisa che Actuator Solutions GmbH, a sua volta, consolida le società interamente controllate Actuator Solutions Taiwan
Co., Ltd. e Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd. 31 Flexterra, Inc. (USA), a sua volta, consolida la società interamente controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd.
| (importi in migliaia di euro) | Quota di | Quota di | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
31 dicembre 2017 |
Acquisizioni | Conferimenti di capitale |
pertinenza nel risultato del periodo |
pertinenza negli altri utili (perdite) complessivi |
Distribuzione dividendi |
Cessioni | Altre variazioni | 30 giugno 2018 |
| Actuator Solutions | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | 1.625 | 0 | 0 | (1) | 0 | 0 | 0 | 0 | 1.624 |
| Flexterra | 5.636 | 0 | 0 | (732) | 149 | 0 | 0 | 0 | 5.053 |
| Totale | 7.261 | 0 | 0 | (733) | 149 | 0 | 0 | 0 | 6.677 |
La variazione del periodo (complessivamente negativa per -584 migliaia di euro) è conseguenza dell'adeguamento del valore di ciascuna partecipazione alla quota di pertinenza del Gruppo nel risultato e negli altri utili (perdite) complessivi conseguiti dalle joint venture nel primo semestre 2018.
Con riferimento ad Actuator Solutions, si precisa che, essendo al 30 giugno 2018 la partecipazione di SAES in Actuator Solutions già completamente azzerata e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte del Gruppo, conformemente a quanto previsto dallo IAS 28, la quota parte di SAES nella perdita complessiva del primo semestre 2018 (-355 migliaia di euro) non è stata rilevata dal Gruppo.
Actuator Solutions GmbH ha sede a Gunzenhausen (Germania) ed è controllata congiuntamente al 50% da SAES e Alfmeier Präzision, gruppo tedesco operante nei settori dell'elettronica e delle materie plastiche avanzate. La joint venture, che a sua volta consolida le società interamente controllate Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd. e Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd., è focalizzata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di attuatori che utilizzano le leghe a memoria di forma, in sostituzione del motore.
Di seguito si riportano le quote di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività, passività, ricavi e costi di Actuator Solutions.
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Actuator Solutions | 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
| Situazione patrimoniale-finanziaria | 50% | 50% |
| Attivo non corrente | 4.383 | 5.491 |
| Attivo corrente | 1.674 | 1.908 |
| Totale attivo | 6.057 | 7.399 |
| Passivo non corrente | 4.712 | 4.982 |
| Passivo corrente | 2.692 | 3.409 |
| Totale passivo | 7.404 | 8.391 |
| Capitale Sociale, Riserve e Risultati portati a nuovo | (992) | 815 |
| Utile (perdita) del periodo | (359) | (2.047) |
| Altri utili (perdite) complessivi (*) | 4 | 240 |
| Patrimonio Netto | (1.347) | (992) |
(*) Differenze di traduzione generate dalla conversione in euro dei bilanci di Actutor Solutions
Taiwan Co., Ltd. e Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd.
| Actuator Solutions | 30 giugno 2018 |
30 giugno 2017 |
|
|---|---|---|---|
| Prospetto dell'utile (perdita) | 50% | 50% | |
| Ricavi netti | 5.868 | 6.864 | |
| Costo del venduto | (4.726) | (6.471) | |
| Risultato industriale lordo | 1.142 | 393 | |
| Totale spese operative | (1.127) | (1.318) | |
| Altri proventi (oneri) netti | (72) | (504) | |
| Risultato operativo | (57) | (1.429) | |
| Proventi (oneri) finanziari | (121) | (169) | |
| Utili (perdite) netti su cambi | (41) | (118) | |
| Imposte sul reddito | (140) | 19 | |
| Utile (perdita) del periodo | (359) | (1.697) | |
| Differenze di conversione | 4 | 141 | |
| Totale utile (perdita) complessivo | (355) | (1.556) |
Complessivamente32, Actuator Solutions ha realizzato, nel corso del primo semestre 2018, ricavi netti pari a 11.735 migliaia di euro, in calo del 14,5% rispetto a 13.727 migliaia di euro del primo semestre 2017. I ricavi del periodo corrente sono quasi interamente attribuibili al business tedesco del seat comfort che continua a registrare una progressiva crescita (+9,6%), a fronte del calo nelle vendite di autofocus (AF) per action camera della società di Taiwan (ricavi pari a 23 migliaia di euro al 30 giugno 2018, rispetto a 2.801 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio).
Il risultato netto del semestre è stato negativo per -717 migliaia di euro e si confronta con una perdita di - 3.393 migliaia di euro al 30 giugno 2017: il miglioramento è principalmente imputabile al recupero di marginalità del comparto tedesco, favorito anche dalle economie di scala correlate alla crescita delle vendite, e alla riduzione dei costi della controllata taiwanese, conseguenza della riorganizzazione effettuata nello scorso esercizio e mirata alla chiusura dello stabilimento di Zhubei, all'esternalizzazione delle attività produttive e alla focalizzazione di Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd. in attività di ricerca e sviluppo.
Si segnala, infine, come la perdita al 30 giugno 2018 includa oneri straordinari pari a circa 0,7 milioni di euro (1,2 milioni di euro gli oneri straordinari al 30 giugno 2017), correlati alla prosecuzione del processo di esternalizzazione della produzione anche presso la controllata cinese, al netto dei quali Actuator Solutions chiude il semestre corrente in break-even.
Per ulteriori dettagli sull'evoluzione dell'attività di Actuator Solutions si rimanda allo specifico paragrafo dedicato alla joint venture nella Relazione semestrale sulla gestione.
La quota di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato del primo semestre 2018 della joint venture è pari a -359 migliaia di euro (-1.697 migliaia di euro nel primo semestre 2017), cui si sommano le altre componenti di conto economico complessivo, positive per 4 migliaia di euro, costituite dalle differenze di conversione generate dal consolidamento di Actuator Solutions Taiwan, Co., Ltd. e Actuator Solutions (Shenzen) Co., Ltd. in Actuator Solutions GmbH.
In analogia con il 30 giugno 201733, essendo la partecipazione di SAES in Actuator Solutions già completamente azzerata e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte del Gruppo, conformemente a quanto previsto dallo IAS 28, la quota parte di SAES nella perdita complessiva del primo semestre 2018 (-355 migliaia di euro) non è stata rilevata dal Gruppo.
In analogia con il 31 dicembre 2017, essendo al 30 giugno 2018 il valore della partecipazione in Actuator Solutions GmbH completamente azzerato e non essendoci alcuna obbligazione di ricapitalizzazione, non
32 Valori al 100%. 33 -1.556 migliaia di euro la quota parte di SAES nella perdita complessiva del primo semestre 2017 non rilevata dal Gruppo.
è stato necessario svolgere alcun test di impairment. Relativamente alla recuperabilità dei crediti, di natura finanziaria, vantati dal Gruppo nei confronti della joint venture si rimanda a quanto riportato nella Nota n. 19.
Si evidenzia, di seguito, il numero dei dipendenti della joint venture Actuator Solutions al 30 giugno 2018 suddiviso per categoria, in base alla percentuale di possesso detenuta dal Gruppo (pari al 50%).
| Actuator Solutions | 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
|
|---|---|---|---|
| 50% | 50% | ||
| Dirigenti | 5 | 6 | |
| Quadri e impiegati | 21 | 20 | |
| Operai | 12 | 11 | |
| Totale (*) | 38 | 37 |
(*) Il dato esclude il personale impiegato con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari rispettivamente a 2 unità al 30 giugno 2018 e 4 unità al 31 dicembre 2017 (secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo).
Il numero dei dipendenti risulta essere sostanzialmente invariato rispetto alla fine dell'esercizio 2017.
SAES RIAL Vacuum S.r.l., nata a fine esercizio 2015, è controllata congiuntamente da SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil s.n.c. (51%). La società è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e collider e coniuga al massimo grado le competenze di SAES nel campo dei materiali, del vuoto e dell'innovazione, con l'esperienza di progettazione, assemblaggio e lavorazioni meccaniche fini di Rodofil, allo scopo di offrire prodotti di assoluta eccellenza e qualità e di competere con successo sui mercati internazionali.
L'investimento partecipativo del Gruppo è contabilizzato secondo equity method poiché l'operazione si configura come un accordo a controllo congiunto e, nello specifico, come una joint venture. A tal proposito, si precisa come elemento fondamentale nella qualificazione dell'accordo sia la sottoscrizione di patti parasociali che prevedono che le decisioni sulle attività rilevanti siano prese con il consenso unanime delle parti, indipendentemente dalle rispettive percentuali di possesso nel capitale sociale.
Si ricorda, infine, che tra i soci SAES Getters S.p.A. e Rodofil S.r.l. è in essere un'opzione di put & call, secondo una tempistica predefinita. In particolare, Rodofil S.r.l., nel periodo intercorrente tra il 1 maggio 2020 e il 31 maggio 2020, avrà la possibilità di cedere in un'unica soluzione a SAES Getters S.p.A. le proprie quote, esercitando l'opzione put per una percentuale minima del 2% e fino al 51% del capitale di SAES RIAL Vacuum S.r.l., ad un prezzo prestabilito correlato alla performance della nuova società alla data di cessione; qualora Rodofil S.r.l. non esercitasse tale opzione di vendita, SAES Getters S.p.A. avrà il diritto di esercitare tra il 1 giugno e il 30 giugno 2020, sempre in un'unica soluzione, una opzione call per una percentuale di azioni pari al 30% del capitale, ad un prezzo calcolato con analogo meccanismo. Si precisa che, poiché al 30 giugno 2018 il management non dispone degli elementi sufficienti per poter effettuare un'accurata valutazione del fair value delle citate opzioni, queste ultime non risultano valorizzate in bilancio.
Di seguito si riportano le quote di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività, passività, ricavi e costi di SAES RIAL Vacuum S.r.l.
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
|---|---|---|
| Situazione patrimoniale-finanziaria | 49% | 49% |
| Attivo non corrente | 156 | 145 |
| Attivo corrente | 803 | 731 |
| Totale attivo | 959 | 876 |
| Passivo non corrente | 147 | 150 |
| Passivo corrente | 581 | 494 |
| Totale passivo | 728 | 644 |
| Capitale Sociale, Riserve e Risultati portati a nuovo | 232 | 82 |
| Utile (perdita) del periodo | (1) | 158 |
| Altri utili (perdite) complessivi (*) | 0 | (8) |
| Patrimonio Netto | 231 | 232 |
| Avviamento implicito | 1.393 | 1.393 |
| Partecipazione SAES Group | 1.624 | 1.625 |
(*) Differenze attuariali sul Trattamento di Fine Rapporto (TFR), in accordo con la versione rivista dello IAS 19.
(importi in migliaia di euro)
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | 30 giugno 2018 |
30 giugno 2017 |
|---|---|---|
| Prospetto dell'utile (perdita) | 49% | 49% |
| Ricavi netti | 501 | 279 |
| Costo del venduto | (376) | (356) |
| Risultato industriale lordo | 125 | (77) |
| Totale spese operative | (91) | (62) |
| Altri proventi (oneri) netti | (20) | 52 |
| Risultato operativo | 14 | (87) |
| Proventi (oneri) finanziari | (6) | (4) |
| Utili (perdite) netti su cambi | 0 | 0 |
| Imposte sul reddito | (9) | 0 |
| Utile (perdita) del periodo | (1) | (91) |
| Utile (perdita) attuariale su piani a benefici definiti, | ||
| al netto delle imposte | 0 | 0 |
| Totale utile (perdita) complessivo | (1) | (91) |
Complessivamente34, SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha chiuso il primo semestre 2018 con un fatturato pari a 1.023 migliaia di euro, quasi raddoppiato (+79,7%) rispetto a 569 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2017. Il semestre si è chiuso in pareggio (-2 migliaia di euro), rispetto a una perdita netta pari a -186 migliaia di euro al 30 giugno 2017: l'incremento delle vendite e le correlate economie di scala, unitamente al superamento delle inefficienze produttive iniziali, hanno consentito il forte miglioramento della marginalità lorda e il conseguente raggiungimento del break-even.
Come già evidenziato in precedenza, la quota di pertinenza del Gruppo SAES (49%) nel risultato del primo semestre 2018 della joint venture è pari a -1 migliaia di euro (-91 migliaia di euro nel primo semestre 2017).
La differenza, pari a 1.393 migliaia di euro, tra il valore d'iscrizione della partecipazione (1.624 migliaia di euro) e il valore della quota di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività nette della società (231 migliaia di euro) rappresenta il goodwill implicito (1.393 migliaia di euro) incluso nel valore di carico dell'investimento.
34 Valori al 100%.
Poiché i piani e le altre variabili utilizzate per stimare il valore recuperabile della partecipazione al 31 dicembre 2017 sono ritenuti ancora validi, nessun test di impairment è stato effettuato al 30 giugno 2018.
Si evidenzia, di seguito, il numero dei dipendenti della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. al 30 giugno 2018 suddiviso per categoria, in base alla percentuale di possesso del Gruppo SAES (pari al 49%).
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
|
|---|---|---|---|
| 49% | 49% | ||
| Dirigenti | 0 | 0 | |
| Quadri e impiegati | 3 | 3 | |
| Operai | 4 | 4 | |
| Totale (*) | 7 | 7 |
(*) Il dato esclude il personale impiegato con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari rispettivamente a 2 unità al 30 giugno 2018 e 1 unità al 31 dicembre 2017 (secondo la percentuale di possesso detenuta dal Gruppo).
Il numero dei dipendenti risulta essere invariato rispetto alla fine dell'esercizio 2017.
Flexterra è nata da una partnership tecnologica avviata in esercizi precedenti tra SAES e la società statunitense Polyera nel settore dei transistor flessibili a film sottile per display di nuova generazione. In particolare, Flexterra, Inc., con sede a Skokie (vicino a Chicago, Illinois, Stati Uniti), è una start-up di sviluppo costituita a fine 2016 da SAES (attraverso la controllata SAES Getters International Luxembourg S.A.) e da precedenti soci e finanziatori di Polyera, che ha come obiettivo la progettazione, produzione e commercializzazione di materiali e componenti per la realizzazione di display realmente flessibili, con enorme potenziale applicativo in svariati settori di mercato. Dal 10 gennaio 2017, Flexterra, Inc. controlla interamente la neo costituita Flexterra Taiwan Co., Ltd.
SAES attualmente detiene il 33,79% del capitale sociale di Flexterra, Inc. e l'investimento partecipativo del Gruppo è contabilizzato secondo equity method poiché, indipendentemente dalle percentuali di possesso nel capitale sociale, l'operazione si configura come un accordo a controllo congiunto e, nello specifico, come una joint venture, sulla base della composizione del Consiglio di Amministrazione (cinque membri, di cui due espressi da SAES, tra cui il CEO) e dei patti che disciplinano il rapporto tra i vari soci (tali patti prevedono che le decisioni sulle materie rilevanti vengano prese con il consenso di almeno quattro dei cinque membri del Consiglio).
Si ricorda che a fine esercizio 2016 SAES, attraverso la controllata SAES Getters International Luxembourg S.A., aveva sottoscritto un impegno a conferire 4,5 milioni di dollari di capitale in Flexterra, Inc., oltre a asset materiali e immateriali (IP) per un valore stimato in circa 3 milioni di dollari, subordinato al raggiungimento da parte di quest'ultima di obiettivi tecnici e commerciali prefissati (milestone) non oltre il 31 marzo 2018. Flexterra, Inc. ha recentemente proposto ai propri Soci una revisione dell'accordo originario al fine di prolungare tale scadenza e ha annunciato il raggiungimento del milestone. I Soci potranno procedere al sopra citato conferimento entro 30 giorni dalle formali comunicazioni (previste entro i prossimi giorni) e, al termine di tale operazione, la quota partecipativa di SAES in Flexterra è destinata a salire fino a circa il 45%, in caso di completa adesione
Il valore della partecipazione al 30 giugno 2018 rappresenta il conferimento complessivo (8.146 migliaia di euro, pari a 8.500 migliaia di dollari) di SAES Getters International Luxembourg S.A. nel capitale sociale di Flexterra, Inc., rettificato delle quote di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato e negli altri utili (perdite) complessivi sia dell'esercizio 2017, sia del primo semestre 2018. Questi ultimi includono i costi per l'emissione di strumenti rappresentativi di capitale e la riserva differenze di traduzione generata dalla conversione in euro dei bilanci di Flexterra, Inc. e della sua controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd. (redatti rispettivamente in dollari statunitensi e dollari di Taiwan).
Di seguito si riportano le quote di pertinenza del Gruppo SAES nelle attività, passività, ricavi e costi di Flexterra.
|--|
| 30 giugno | 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|
| Flexterra | 2018 | 2017 | |
| Situazione patrimoniale-finanziaria | 33,79% | 33,79% | |
| Attivo non corrente | 4.551 | 4.616 | |
| Attivo corrente | 674 | 1.206 | |
| Totale attivo | 5.225 | 5.822 | |
| Passivo non corrente | 0 | 0 | |
| Passivo corrente | 123 | 154 | |
| Totale passivo | 123 | 154 | |
| Capitale Sociale, Riserve e Risultati portati a nuovo | 5.554 | 8.064 | |
| Riserva per piani di stock options | 131 | 114 | |
| Utile (perdita) del periodo | (732) | (1.626) | |
| Altri utili (perdite) complessivi (*) | 149 | (884) | |
| Patrimonio Netto | 5.102 | 5.668 |
(*) Differenze di traduzione generate dalla conversione in euro dei bilanci in valuta di Flexterra, Inc. e di Flexterra Taiwan Co., Ltd. e costi per l'emissione di strumenti rappresentativi di capitale.
(importi in migliaia di euro)
| Flexterra | 30 giugno 2018 |
30 giugno 2017 rideterminato (**) |
|---|---|---|
| Prospetto dell'utile (perdita) | 33,79% | 33,79% |
| Ricavi netti | 6 | 6 |
| Costo del venduto | (1) | 0 |
| Risultato industriale lordo | 5 | 6 |
| Totale spese operative | (722) | (940) |
| Altri proventi (oneri) netti | (1) | (53) |
| Risultato operativo | (718) | (987) |
| Proventi (oneri) finanziari | (4) | 2 |
| Utili (perdite) netti su cambi | (20) | 20 |
| Imposte sul reddito | 10 | 5 |
| Utile (perdita) del periodo | (732) | (960) |
| Differenze di conversione e costi di operazioni sul capitale |
149 | (572) |
| Totale utile (perdita) complessivo | (583) | (1.532) |
(**) Alcuni importi esposti nella colonna non coincidono con quanto riportato nella Relazione finanziaria semestrale 2017 poiché riflettono le rettifiche derivanti dal completamento del processo di identificazione del fair value dei beni intangibili conferiti da alcuni soci terzi al momento della costituzione della joint venture Flexterra, Inc. Per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 1, paragrafo "Rideterminazione dei saldi 2017".
Complessivamente35, Flexterra ha chiuso il primo semestre 2018 con una perdita netta pari a -2.165 migliaia di euro, rispetto a -2.842 migliaia di euro nel corrispondente periodo del 2017 (in prevalenza, costi per il personale dipendente impiegato in attività di ricerca e in attività generali e amministrative, consulenze, costi correlati alla gestione dei brevetti e ammortamenti sui beni intangibili conferiti da alcuni soci terzi al momento della costituzione della società). Il contenimento della perdita è principalmente imputabile ai minori costi del personale, a seguito dell'impiego progressivamente più efficiente delle risorse, unitamente alla riduzione delle consulenze, maggiori nel primo anno di vita della società perché correlate all'avvio dell'operatività.
35 Valori al 100%.
La quota di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato del primo semestre 2018 della joint venture è pari a -732 migliaia di euro (-960 migliaia di euro al 30 giugno 2017), a cui bisogna aggiungere le altre componenti di conto economico complessivo (positive per 149 migliaia di euro nel primo semestre 2018, rispetto a un valore negativo e pari a -572 migliaia di euro al 30 giugno 2017).
Poiché i piani e le altre variabili utilizzate per stimare il valore recuperabile della partecipazione al 31 dicembre 2017 sono ritenuti ancora validi, nessun test di impairment è stato effettuato al 30 giugno 2018.
Si evidenzia, di seguito, il numero dei dipendenti della joint venture Flexterra al 30 giugno 2018 suddiviso per categoria, in base alla percentuale di possesso detenuta dal Gruppo (pari al 33,79%).
| Flexterra | 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
|
|---|---|---|---|
| 33,79% | 33,79% | ||
| Dirigenti | 2 | 2 | |
| Quadri e impiegati | 4 | 4 | |
| Operai | 0 | 0 | |
| Totale | 6 | 6 |
Il numero dei dipendenti risulta essere sostanzialmente invariato rispetto alla fine dell'esercizio 2017.
Al 30 giugno 2018 le attività e passività fiscali differite nette risultano positive per un importo pari a +1.933 migliaia di euro e si confrontano con un importo negativo e pari a -2.186 migliaia di euro al 31 dicembre 2017. L'incremento è principalmente imputabile alle attività fiscali differite iscritte sullo storno della plusvalenza infragruppo realizzata sulla cessione delle attività nette da SAES Getters USA, Inc. a SAES Getters/U.S.A., Inc., finalizzata nell'ambito dell'operazione di cessione del business della purificazione (per ulteriori dettagli sul trasferimento infragruppo si rimanda al paragrafo "Eventi rilevanti del semestre" della Relazione semestrale sulla gestione).
Di seguito si riporta il relativo dettaglio.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Fiscalità differita | 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
Variazione |
| Attività fiscali differite | 8.470 | 4.825 | 3.645 |
| Passività fiscali differite | (6.537) | (7.011) | 474 |
| Totale | 1.933 | (2.186) | 4.119 |
Poiché nel bilancio consolidato la contabilizzazione delle imposte anticipate e differite è stata effettuata, ove ne esistessero i presupposti, tenendo conto delle compensazioni per entità giuridica, la composizione delle stesse al lordo delle compensazioni è riportata nella tabella che segue.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Fiscalità differita | 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
Variazione |
| Attività fiscali differite | 10.810 | 7.400 | 3.410 |
| Passività fiscali differite | (8.877) | (9.586) | 709 |
| Totale | 1.933 | (2.186) | 4.119 |
Nelle tabelle successive sono indicate le differenze temporanee per natura che compongono le attività e passività fiscali differite, comparate con i dati al 31 dicembre 2017.
| (importi in migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 | |||
| Differenze | Effetto | Differenze | Effetto | |
| Attività fiscali differite | temporanee | fiscale | temporanee | fiscale |
| Eliminazione utili infragruppo | 26.886 | 6.854 | 6.752 | 2.080 |
| Svalutazioni di immobilizzazioni e differenze su ammortamenti | 1.313 | 348 | 1.284 | 341 |
| Effetto IAS 19 TFR | 248 | 58 | 248 | 58 |
| Svalutazione crediti | 302 | 76 | 286 | 72 |
| Svalutazioni di magazzino | 3.698 | 948 | 3.732 | 1.017 |
| Fondi accantonati | 738 | 180 | 2.049 | 496 |
| Costi stanziati per competenza e deducibili per cassa | 6.410 | 1.565 | 10.582 | 2.566 |
| Differite su perdite recuperabili | 1.673 | 401 | 1.673 | 401 |
| Differenze cambio e altre | 456 | 380 | 496 | 369 |
| Totale | 10.810 | 7.400 |
L'incremento delle attività fiscali differite rispetto alla fine del precedente esercizio (+3.410 migliaia di euro) è principalmente correlato alle attività per imposte anticipate iscritte sullo storno della plusvalenza infragruppo realizzata sulla cessione delle attività nette da SAES Getters USA, Inc. a SAES Getters/U.S.A., Inc., solo parzialmente compensate dai minori costi deducibili fiscalmente per cassa anziché per competenza36.
Al 30 giugno 2018 il Gruppo ha perdite fiscali riportabili pari a 122.706 migliaia di euro relative principalmente alla Capogruppo, alla controllata SAES Getters International Luxembourg S.A. e e a E.T.C. S.r.l. in liquidazione (al 31 dicembre 2017 le perdite fiscali riportabili erano pari a 129.820 migliaia di euro).
Le perdite fiscali riportabili a nuovo delle quali si è tenuto conto per la determinazione delle imposte anticipate ammontano a 1.673 migliaia di euro (importo invariato rispetto al 31 dicembre 2017) e sono esclusivamente di pertinenza di SAES Coated Films S.p.A. Tali attività sono state iscritte sulla base delle analisi di recuperabilità effettuate dagli Amministratori, che hanno confermato le ipotesi del bilancio annuale 2017, ritenute tuttora valide.
| (importi in migliaia di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 | ||||
| Differenze | Effetto | Differenze | Effetto | ||
| Passività fiscali differite | temporanee | fiscale | temporanee | fiscale | |
| Riserve di utili tassate delle società controllate in caso di distribuzione | (41.304) | (3.468) | (51.261) | (3.907) | |
| Rivalutazioni a fair value di immobilizzazioni e differenze su ammortamenti | (20.138) | (5.300) | (21.259) | (5.582) | |
| Effetto IAS 19 TFR | (436) | (105) | (436) | (105) | |
| Altre | (19) | (4) | 29 | 8 | |
| Totale | (8.877) | (9.586) |
Le passività fiscali differite iscritte nel bilancio consolidato alla data del 30 giugno 2018 includono, oltre all'accantonamento delle imposte dovute in caso di distribuzione degli utili e delle riserve delle
36 In particolare, minori stanziamenti per compensi variabili annuali e per incentivi di lungo termine.
controllate per le quali si ritiene probabile la distribuzione in un prevedibile futuro, anche quello sulle differenze temporanee sui plusvalori identificati in sede di allocazione del prezzo di acquisto sia delle società americane acquistate nei precedenti esercizi, sia della società di più recente acquisizione SAES Coated Films S.p.A.
Il decremento rispetto al 31 dicembre 2017 (-709 migliaia di euro) è principalmente dovuto.al rilascio delle passività fiscali differite riferite alle imposte dovute in caso di distribuzione degli utili e delle riserve delle controllate americane SAES Getters USA, Inc. e SAES Pure Gas, Inc., cedute nel corso del semestre corrente.
La voce "Crediti verso controllante per consolidato fiscale" (272 migliaia di euro) si riferisce al credito, originariamente vantato da SAES Advanced Technologies S.p.A. e ora in capo alla Capogruppo37, nei confronti di S.G.G. Holding S.p.A., a fronte di una istanza di rimborso che quest'ultima aveva presentato in qualità di consolidante del consolidato fiscale in essere fino al 31 dicembre 2014. Essendo tale credito residuo recuperabile oltre l'esercizio, è stato classificato nell'attivo non corrente.
A partire dal 1 gennaio 2015, a seguito della diminuzione sotto la soglia del 50% della partecipazione di S.G.G. Holding S.p.A. in SAES Getters S.p.A., è venuto meno il presupposto per accedere al consolidato fiscale con S.G.G. Holding S.p.A. in qualità di consolidante, come previsto dal combinato disposto degli articoli 117 e 120 del TUIR. Le società italiane del Gruppo38 attualmente aderiscono a un nuovo contratto di consolidato fiscale con la Capogruppo in qualità di consolidante.
Nessun saldo a credito o debito emerge verso SAES Getters S.p.A., poiché gli imponibili fiscali positivi sono compensati da quelli negativi. Si rimanda alla Nota n. 32 per maggiori dettagli.
La voce "Crediti finanziari verso parti correlate", pari a 8.946 migliaia di euro al 30 giugno 2018, rispetto a 8.485 migliaia di euro al 31 dicembre 2017, si riferisce ai finanziamenti fruttiferi erogati dal Gruppo SAES a favore delle joint venture Actuator Solutions GmbH (8.897 migliaia di euro) e SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49 migliaia di euro).
La quota il cui rimborso da parte delle joint venture è atteso entro un anno è classificata nelle attività correnti (897 migliaia di euro, da confrontarsi con 936 migliaia di euro al 31 dicembre 2017), mentre la quota residua è stata contabilizzata fra le attività non correnti (8.049 migliaia di euro, da confrontarsi con 7.549 migliaia di euro al 31 dicembre 2017).
I relativi dettagli sono riportati nelle tabelle che seguono.
37 Si ricorda che SAES Advanced Technologies S.p.A. si è fusa per incorporazione in SAES Getters S.p.A. con efficacia contabile dal 1 gennaio 2016.
38 SAES Getters S.p.A., SAES Nitinol S.r.l. e E.T.C. S.r.l. in liquidazione. In ottobre 2017 è stata, inoltre, esercitata l'opzione per includere anche Metalvuoto S.p.A. (successivamente rinominata SAES Coated Films S.p.A.) nel perimetro del consolidato fiscale nazionale, con effetto a partire dal 1 gennaio 2017.
| Descrizione | Valuta di denominazione |
Valore nominale erogato (migliaia di euro) |
Periodicità rimborso | Tasso di interesse |
Valore al 30 giugno 2018 (*) (migliaia di euro) |
Valore al 31 dicembre 2017 (*) (migliaia di euro) |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| finanziamento erogato in ottobre 2014 | EUR | 1.200 | flessibile, con scadenza aprile 2018 (°) | tasso fisso annuale 6% |
74 | 271 | |
| finanziamento erogato in aprile 2016 | EUR | 1.000 | flessibile, con scadenza aprile 2019 | tasso fisso annuale 6% |
99 | 99 | |
| finanziamento sottoscritto in luglio 2016 | EUR | 2.000 | tasso fisso | ||||
| - prima tranche erogata in luglio 2016 - seconda tranche erogata in settembre 2016 |
EUR | flessibile, con scadenza aprile 2019 1.000 |
annuale 6% | 3.336 | 3.247 | (#) | |
| EUR | 1.000 | ||||||
| finanziamento sottoscritto in novembre 2016: | EUR | 1.000 | |||||
| - prima tranche erogata in novembre 2016; - seconda tranche erogata in gennaio 2017; |
EUR | 1.000 | tasso fisso flessibile, con scadenza aprile 2019 5.388 annuale 6% |
||||
| - terza tranche erogata in febbraio 2017; - quarta tranche erogata in marzo 2017; |
EUR | 1.000 | 4.743 | ||||
| - quinta tranche erogata in aprile 2017; - sesta tranche erogata in febbraio 2018. |
EUR 500 |
||||||
| EUR | 500 | ||||||
| Totale | 10.200 | 8.897 | 8.360 |
(*) Inclusivo della quota interessi.
(°) Prorogabile su base annuale. (#) 50% del finanziamento è garantito da una lettera di patronage sottoscritta congiuntamente da Alfmeier S.E. e SMA Holding GmbH, in favore di SAES Nitinol S.r.l.
(##) Il contratto prevede il rimborso prioritario di tale loan , rispetto agli altri finanziamenti concessi dai soci ad Actuator Solutions.
In data 12 febbraio 2018 SAES Nitinol S.r.l. ha corrisposto ad Actuator Solutions GmbH una nuova tranche, pari 500 migliaia di euro, del finanziamento sottoscritto in data 28 novembre 2016. Si ricorda come il finanziamento, destinato al sostegno finanziario dell'attività operativa, abbia scadenza 30 aprile 2019, piano di rimborso flessibile entro la data di scadenza e tasso d'interesse annuale fisso pari al 6%; il relativo contratto, che inizialmente prevedeva un ammontare massimo complessivo finanziabile di 4,5 milioni di euro, è stato opportunamente modificato, incrementando tale valore a 5 milioni di euro.
In data 7 giugno 2018 Actuator Solutions GmbH ha ultimato il rimborso della quota capitale del finanziamento concesso da SAES Nitinol S.r.l. in ottobre 2014.
Si segnala che le parti hanno temporaneamente concordato la sospensione del pagamento degli interessi maturati sia nel corso dell'esercizio 2016 (il cui pagamento, secondo gli accordi contrattuali, era previsto per inizio esercizio 2017), sia nel corso del 2017 (il cui pagamento, sempre secondo gli accordi contrattuali, era previsto per inizio 2018); conseguentemente, il credito finanziario iscritto al 30 giugno 2018 include non solo la quota capitale residua al 30 giugno 2018 e gli interessi maturati nel corso del semestre corrente, ma anche la quota interessi di competenza dei due precedenti esercizi.
Al 31 dicembre 2017 il credito finanziario verso Actuator Solutions GmbH era stato valutato interamente recuperabile sulla base dei flussi di cassa stimati nel piano quinquennale 2018-2022 della joint venture, approvato dal Supervisory Committee della medesima società. Poiché il piano e le altre variabili utilizzate per stimare il valore recuperabile del credito al 31 dicembre 2017 sono ritenuti ancora validi, nessun test di recuperabilità è stato effettuato al 30 giugno 2018.
| Descrizione | Valuta di denominazione |
Valore nominale erogato (migliaia di euro) |
Periodicità rimborso |
Tasso di interesse | Valore al 30 giugno 2018 (*) (migliaia di euro) |
Valore al 31 dicembre 2017 (*) (migliaia di euro) |
|---|---|---|---|---|---|---|
| finanziamento erogato in gennaio 2016 | EUR | 49 | flessibile | Euribor a 3 mesi, maggiorato di spread del 2,50% |
49 | 50 |
(*) Inclusivo della quota interessi.
Al 31 dicembre 2017 la voce "Crediti finanziari verso parti correlate" includeva anche un credito di 75 migliaia di euro vantato dal Gruppo SAES nei confronti di Mirante S.r.l., socio di minoranza in Metalvuoto S.p.A. (successivamente rinominata SAES Coated Films S.p.A.), a fronte del versamento di capitale deliberato dall'Assemblea degli Azionisti di Metalvuoto S.p.A. del 20 dicembre 2017 e interamente sottoscritto da SAES Getters S.p.A. anche per conto di Mirante, non avendo quest'ultimo preso parte alla suddetta Assemblea. Mirante S.r.l. ha provveduto al versamento della propria quota di capitale in data 19 gennaio 2018.
La voce "Altre attività a lungo termine" ammonta al 30 giugno 2018 a 430 migliaia di euro, da confrontarsi con 425 migliaia di euro al 31 dicembre 2017, e include i depositi cauzionali versati dalle varie società del Gruppo nell'ambito della propria gestione operativa.
Le rimanenze finali al 30 giugno 2018 ammontano a 22.248 migliaia di euro, con un incremento di 1.702 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2017.
Nella tabella successiva la composizione delle rimanenze di magazzino al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Rimanenze finali | 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
Variazione | |||
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 6.515 | 6.540 | (25) | |||
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 9.776 | 8.711 | 1.065 | |||
| Prodotti finiti e merci | 5.957 | 5.295 | 662 | |||
| Totale | 22.248 | 20.546 | 1.702 |
Scorporando l'effetto positivo dei cambi (pari a +388 migliaia di euro), legato principalmente alla rivalutazione del dollaro statunitense al 30 giugno 2018 rispetto al 31 dicembre 2017, le rimanenze si sono incrementate di 1.314 migliaia di euro: l'aumento è principalmente imputabile ai maggiori volumi sia di semilavorati nel comparto delle leghe a memorie di forma, correlati al trend crescente dei ricavi di questo settore operativo, sia di prodotti finiti nello stabilimento di Avezzano della Capogruppo, correlati alle nuove produzioni avanzate nel comparto dei dispositivi elettronici, le cui vendite sono concentrate nella seconda metà dell'esercizio.
Le rimanenze sono esposte al netto del fondo svalutazione, la cui movimentazione nel corso del primo semestre 2018 è riportata nella tabella che segue.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Fondo obsolescenza magazzino | |||
| Saldo al 31 dicembre 2017 | 2.847 | ||
| Accantonamento | 248 | ||
| Rilascio a conto economico | (183) | ||
| Utilizzo | 0 | ||
| Differenze cambio | 38 | ||
| Saldo al 30 giugno 2018 | 2.950 |
L'accantonamento (+248 migliaia di euro) si riferisce principalmente alla svalutazione di semilavorati e prodotti finiti caratterizzati da lenta rotazione di magazzino oppure non più utilizzati nel processo produttivo, in particolare nel comparto delle leghe a memoria di forma e delle lampade.
Il rilascio a conto economico (-183 migliaia di euro) è conseguenza del richiamo in produzione di codici di magazzino svalutati nel precedente esercizio, specialmente nel comparto delle leghe a memoria di forma.
I crediti commerciali al 30 giugno 2018, al netto del fondo svalutazione crediti, ammontano a 19.472 migliaia di euro e aumentano di 2.206 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2017.
Al netto dell'effetto dei cambi (+377 migliaia di euro), l'incremento (+1.829 migliaia di euro) è principalmente imputabile ai maggiori crediti commerciali delle consociate americane Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc., spiegati dalla crescita organica registrata dal fatturato nel business delle leghe a memoria di forma nel primo semestre 2018 rispetto agli ultimi mesi dell'esercizio precedente.
Nella tabella successiva il dettaglio della voce in oggetto al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti commerciali | 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 | Variazione | |||
| Valore lordo | 19.696 | 17.474 | 2.222 | |||
| Fondo svalutazione | (224) | (208) | (16) | |||
| Valore netto | 19.472 | 17.266 | 2.206 |
I crediti commerciali sono infruttiferi e hanno generalmente scadenza compresa tra 30 e 90 giorni.
Il fondo svalutazione crediti ha registrato nel semestre la movimentazione che segue.
| Fondo svalutazione crediti | 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 |
|---|---|---|
| Saldo iniziale | 208 | 325 |
| Accantonamento a conto economico | 18 | 11 |
| Rilascio a conto economico | (2) | (54) |
| Utilizzo | (1) | (67) |
| Differenze di conversione | 1 | (7) |
L'accantonamento a conto economico (+18 migliaia di euro) è principalmente correlato alla svalutazione di alcuni crediti commerciali stimati come non recuperabili da parte del management della controllata SAES Coated Films S.p.A.
Saldo finale 224 208
Si riporta la composizione dei crediti commerciali tra quota a scadere e scaduta al 30 giugno 2018, confrontata con il 31 dicembre 2017.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Scaduto non svalutato | Scaduto | |||||||
| Scadenziario crediti commerciali Totale |
A scadere | < 30 giorni | 30 - 60 giorni | 60 - 90 giorni | 90 - 180 giorni | > 180 giorni | svalutato | |
| 30 giugno 2018 | 19.696 | 16.033 | 2.562 | 495 | 262 | 49 | 71 | 224 |
| 31 dicembre 2017 | 17.474 | 13.563 | 2.438 | 1.115 | 109 | 15 | 26 | 208 |
I crediti scaduti da oltre 30 giorni e non svalutati, in quanto ritenuti recuperabili, rappresentano una percentuale non significativa se rapportata al totale dei crediti commerciali e sono costantemente monitorati. La minore incidenza di tali crediti in rapporto al totale dei crediti commerciali (dal 7% del 31 dicembre 2017 al 4% del 30 giugno 2018) è principalmente imputabile ad alcune specifiche posizioni creditizie della controllata Memry Corporation, il cui incasso è stato finalizzato nei primi mesi del 2018.
Relativamente alla gestione del rischio di credito sui crediti commerciali, si rimanda alla Relazione semestrale sulla gestione per maggiori informazioni.
Tale voce include i crediti correnti verso terzi di natura non commerciale, unitamente ai ratei e risconti attivi, ed evidenzia al 30 giugno 2018 un saldo pari a 4.174 migliaia di euro, contro un saldo di 5.654 migliaia di euro al 31 dicembre 2017.
Si riporta di seguito la relativa composizione.
| Crediti diversi, ratei e risconti attivi | 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti per imposte dirette e altri crediti verso l'erario | 903 | 1.512 | (609) |
| Crediti IVA | 1.421 | 2.048 | (627) |
| Crediti verso istituti previdenziali | 3 | 76 | (73) |
| Crediti verso il personale | 2 | 1 | 1 |
| Crediti per contributi pubblici | 106 | 31 | 75 |
| Altri | 246 | 230 | 16 |
| Totale crediti diversi | 2.681 | 3.898 | (1.217) |
| Ratei attivi | 2 | 0 | 2 |
| Risconti attivi | 1.491 | 1.756 | (265) |
| Totale ratei e risconti attivi | 1.493 | 1.756 | (263) |
| Totale crediti diversi, ratei e risconti attivi | 4.174 | 5.654 | (1.480) |
(importi in migliaia di euro)
La voce "Crediti per imposte dirette e altri crediti verso l'erario" include i crediti per acconti d'imposta versati e altri crediti di natura fiscale vantati dalle società del Gruppo nei confronti delle autorità locali. La riduzione rispetto al 31 dicembre 2017 (-609 migliaia di euro) è principalmente correlata al venir meno dei crediti fiscali vantati dalla consociata americana SAES Getters USA, Inc. per gli acconti d'imposta versati nel precedente esercizio: tale consociata, infatti, è stata ceduta a Entegris (unitamente alla sua controllata SAES Pure Gas, Inc.) in data 25 giugno 2018, dopo averne trasferito il business a SAES Getters/U.S.A., Inc., che essendo una società di nuova costituzione non ha ancora pagato acconti alla fine del semestre corrente.
Il decremento della voce "Crediti IVA" è dovuto al fatto che il credito generatosi nel corso del primo semestre 2018 in capo alla Capogruppo, e dovuto all'eccedenza delle operazioni imponibili passive rispetto a quelle attive, è inferiore a quanto del credito generatosi nell'esercizio 2017 è stato utilizzato in compensazione con altre imposte e contributi.
Si segnala che la voce "Crediti per contributi pubblici" è composta dai crediti maturati al 30 giugno 2018 dalla Capogruppo a fronte di contributi per progetti di ricerca in corso.
I proventi per contributi pubblici inclusi nel conto economico del semestre sono stati pari complessivamente a 1.295 migliaia di euro, inclusivi del ricavo, pari a 1.136 migliaia di euro, contabilizzato dalla consociata americana Memry Corporation a seguito della trasformazione del 50% del finanziamento concesso dallo Stato del Connecticut (CT) a fine esercizio 2014 in contributo a fondo perduto (per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 6 e alla Nota n. 27). I proventi per contributi pubblici nel primo semestre 2017 erano stati pari a 149 migliaia di euro.
Il decremento della voce "Risconti attivi" rispetto al 31 dicembre 2017 è principalmente correlato ad alcune voci di costo (in particolare, costi per assicurazioni) che sono state pagate anticipatamente alla fine del precedente esercizio ma che sono di competenza dell'intero esercizio corrente.
Si precisa che non esistono crediti di durata residua superiore a cinque anni.
La voce include le disponibilità liquide nell'ambito della gestione dei flussi di cassa necessari allo svolgimento dell'attività operativa, unitamente all'incasso netto correlato all'operazione di cessione del business della purificazione, perfezionata in data 25 giugno 2018 (corrispettivo lordo pari a 300.752 migliaia di euro, al netto degli oneri monetari accessori all'operazione straordinaria e già liquidati al 30 giugno 2018, pari a -19.613 migliaia di euro). Proprio a quest'ultimo è prevalentemente attribuibile l'incremento delle disponibilità liquide rispetto al 31 dicembre 2017.
I saldi al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017 risultano composti come da tabella che segue.
| (importi in migliaia di euro) Disponibilità liquide |
30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Depositi bancari | 302.633 | 27.551 | 275.082 |
| Denaro e valori in cassa | 11 | 13 | (2) |
| Totale | 302.644 | 27.564 | 275.080 |
La voce "Depositi bancari" è costituita da depositi a breve termine detenuti presso primari istituti di credito e denominati principalmente in euro, in dollari statunitensi e in renminbi cinesi.
Per l'analisi delle variazioni dei flussi di cassa intervenute nel periodo si rimanda a quanto riportato nella sezione di commento al Rendiconto finanziario (Nota n. 37).
Alla data del 30 giugno 2018 il Gruppo dispone di linee di credito inutilizzate pari a 18,8 milioni di euro, rispetto a 40,6 milioni di euro al 31 dicembre 2017. Il decremento è conseguenza del maggior ricorso da parte della Capogruppo a finanziamenti del tipo "denaro caldo", nonché all'estinzione di una linea di credito a favore di SAES Getters USA, Inc., prima della cessione della consociata statunitense a Entegris.
La voce "Attività destinate alla vendita e cessate" include al 30 giugno 2018 gli asset del laboratorio purificazione situato a Lainate di SAES Getters S.p.A., il cui trasferimento è previsto da contratto entro la fine di ottobre 2018, nell'ambito dell'operazione di cessione alla società statunitense Entegris, Inc. del business della purificazione dei gas.
Al 31 dicembre 2017, le voci "Attività destinate alla vendita e cessate" e "Passività destinate alla vendita e cessate" erano complessivamente pari a 36.254 migliaia di euro e includevano tutte le attività e le passività che sono state poi oggetto di trasferimento in data 25 giugno 2018, nell'ambito della sopra citata operazione straordinaria di cessione. Nel dettaglio, oggetto della cessione, oltre ai suddetti cespiti del laboratorio di Lainate, sono state la consociata statunitense SAES Pure Gas, Inc. e il ramo d'azienda basato a Shanghai e operante nel business della purificazione di SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd., costituito da personale, cespiti e magazzino.
Nella seguente tabella si riporta il dettaglio delle voci al 30 giugno 2018, confrontato con il 31 dicembre 2017.
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Attività destinate alla vendita e cassate | 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 |
| Immobilizzazioni materiali | 235 | 3.394 |
| Attività immateriali | 0 | 6.392 |
| Attività fiscali differite | 0 | 615 |
| Altre attività a lungo termine | 0 | 4 |
| Totale attività non correnti | 235 | 10.405 |
| Rimanenze finali | 0 | 27.007 |
| Crediti commerciali | 0 | 16.263 |
| Crediti diversi, ratei e risconti attivi | 0 | 198 |
| Totale attività correnti | 0 | 43.468 |
| Totale attività destinate alla vendita e cessate | 235 | 53.873 |
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Passività destinate alla vendita e cessate | 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 |
| Altri debiti finanziari verso terzi | 0 | 838 |
| Fondi rischi e oneri | 0 | 369 |
| Totale passività non correnti | 0 | 1.207 |
| Debiti commerciali Debiti diversi Fondi rischi e oneri Altri debiti finanziari verso terzi Ratei e risconti passivi |
0 0 0 0 0 |
7.751 2.373 591 375 5.322 |
| Totale passività correnti | 0 | 16.412 |
| Totale passività destinate alla vendita e cessate | 0 | 17.619 |
Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo al 30 giugno 2018 ammonta a 349.510 migliaia di euro, con un incremento di 227.369 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2017, imputabile principalmente all'utile del periodo (+242.574 migliaia di euro) e alle differenze di conversione dei bilanci in valuta estera (+2.057 migliaia di euro), solo parzialmente compensati dalla distribuzione dei dividendi da parte della Capogruppo (-15.435 migliaia di euro). Si segnala, inoltre, il rilascio a conto economico della riserva di conversione (positiva per 1.827 migliaia di euro) generata dal consolidamento delle società statunitensi SAES Getters USA, Inc. e SAES Pure Gas, Inc., conferite a Entegris, Inc. in data 25 giugno 2018, nell'ambito dell'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione dei gas.
Il riepilogo delle variazioni avvenute è dettagliato nel prospetto delle movimentazioni del patrimonio netto.
Al 30 giugno 2018 il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta a 12.220 migliaia di euro ed è costituito da n. 14.671.350 azioni ordinarie e n. 7.378.619 azioni di risparmio per un totale di n. 22.049.969 azioni.
La composizione del capitale è invariata rispetto al 31 dicembre 2017.
Il valore di parità contabile implicita è pari a 0,554196 euro al 30 giugno 2018, invariato rispetto al 31 dicembre 2017.
Si rimanda alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, inclusa nella Relazione finanziaria annuale 2017, per tutte le informazioni previste dall'articolo 123-bis del Testo Unico della Finanza (TUF).
Tutti i titoli della Capogruppo sono quotati al Mercato Telematico Azionario della Borsa Italiana, segmento STAR (Segmento Titoli con Alti Requisiti), dedicato alle aziende di media e piccola capitalizzazione che rispondono a specifici requisiti in materia di trasparenza informativa, liquidità e corporate governance.
In questa voce sono comprese le somme versate dai soci in sede di sottoscrizione di nuove azioni della Capogruppo eccedenti il valore nominale delle stesse.
La voce risulta essere invariata rispetto al 31 dicembre 2017.
Tale voce si riferisce alla riserva legale della Capogruppo, pari a 2.444 migliaia di euro al 30 giugno 2018, e risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2017, avendo raggiunto il limite previsto dalla legge.
La voce include:
le riserve (pari complessivamente a 2.615 migliaia di euro) formate dai saldi attivi di rivalutazione monetaria conseguenti all'applicazione delle leggi n. 72 del 19/3/1983 (1.039 migliaia di euro) e n. 342 del 21/11/2000 (1.576 migliaia di euro) da parte della Capogruppo SAES Getters S.p.A. La riserva di rivalutazione ai sensi della legge n. 342/2000 è esposta al netto della relativa imposta sostitutiva pari a 370 migliaia di euro;
le riserve diverse delle società controllate, i risultati portati a nuovo, le altre voci di patrimonio netto relative alle società del Gruppo non eliminate in sede di consolidamento.
La variazione della voce "Altre riserve e risultati a nuovo" include la distribuzione ai soci del dividendo 2017 deliberato dall'Assemblea della Capogruppo (-15.435 migliaia di euro) e il riporto a nuovo dell'utile consolidato relativo all'esercizio 2017 (+13.860 migliaia di euro).
Come riportato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari che accompagna la Relazione finanziaria annuale 2017, ogni azione attribuisce il diritto ad una parte proporzionale degli utili di cui sia deliberata la distribuzione, salvi i diritti stabiliti a favore delle azioni di risparmio.
In particolare, in base a quanto previsto dall'articolo n. 26 dello Statuto, alle azioni di risparmio spetta un dividendo privilegiato pari al 25% del valore di parità contabile implicito; quando in un esercizio sia stato assegnato alle azioni di risparmio un dividendo inferiore al 25% del valore di parità contabile implicito la differenza sarà computata in aumento del dividendo privilegiato nei due esercizi successivi. L'utile residuo di cui l'Assemblea deliberi la distribuzione viene ripartito tra tutte le azioni in modo tale che alle azioni di risparmio spetti un dividendo complessivo maggiorato rispetto alle azioni ordinarie in misura pari al 3% del valore di parità contabile implicito. In caso di distribuzione di riserve, le azioni hanno gli stessi diritti qualunque sia la categoria cui appartengono.
La voce include le differenze cambio generate dalla conversione dei bilanci in valuta estera. La riserva da differenze di traduzione al 30 giugno 2018 risulta positiva per 8.330 migliaia di euro, rispetto ad un valore sempre positivo di 8.100 migliaia di euro39 al 31 dicembre 2017. L'incremento di 230 migliaia di euro è dovuto sia all'effetto complessivo sul patrimonio netto consolidato della conversione in euro dei bilanci in valuta delle controllate estere consolidate integralmente e delle relative rettifiche di consolidamento (+1.908 migliaia di euro40), sia alla quota di pertinenza del Gruppo nella riserva di conversione derivante dal consolidamento delle società41 valutate con il metodo del patrimonio netto (+149 migliaia di euro), parzialmente compensati dal rilascio a conto economico (-1.827 migliaia di euro) della riserva di conversione generata dal consolidamento delle consociate statunitensi oggetto di cessione (SAES Getters USA, Inc. e SAES Pure Gas, Inc.).
In conformità all'IFRS 5, sia il valore al 31 dicembre 2017, sia la movimentazione del periodo della riserva di traduzione delle società cedute, sono state esposte in una voce separata del Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato denominata "Riserva di conversione operazioni discontinue".
Si segnala che il Gruppo ha esercitato l'esenzione concessa dall'IFRS 1 - Prima applicazione dei Principi Contabili Internazionali, riguardante la possibilità di considerare pari a zero il valore delle differenze cumulative di conversione generate dal consolidamento delle controllate estere al 1 gennaio 2004 e, pertanto, la riserva da differenze di traduzione include solamente le differenze di conversione originatesi successivamente alla data di transizione ai principi contabili internazionali.
I debiti finanziari al 30 giugno 2018 ammontano complessivamente a 32.339 migliaia di euro, in diminuzione di 6.196 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2017.
La riduzione è conseguenza dei rimborsi delle quote capitale effettuati nel corso del semestre corrente (-5.204 migliaia di euro), cui si somma la trasformazione del 50% del finanziamento concesso alla consociata Memry Corporation dallo Stato del Connecticut (CT) in contributo a fondo perduto nel corso
39 Di cui +1.921 migliaia di euro relativi a operazioni discontinue (ossia, la riserva di conversione generata dal consolidamento delle società statunitensi SAES Getters USA, Inc. e SAES Pure Gas, Inc., cedute in data 25 giugno 2018). 40 Di cui -94 migliaia di euro relativi a operazioni discontinue. 41 Riserva di conversione derivante sia dal consolidamento di Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd. e Actuator Solutions
(Shenzhen) Co., Ltd. in Actuator Solutions GmbH, sia dalla conversione in euro dei bilanci di Flexterra, Inc. e della sua controllata Flexterra Taiwan Co., Ltd.
del primo semestre 2018 (-1.136 migliaia di euro, riportato nella voce "Altri movimenti" della tabella sottostante).
Tali decrementi sono stati parzialmente compensati dall'effetto delle valute che ha generato un incremento dell'indebitamento di Gruppo pari a 127 migliaia di euro: il 16,3% dei debiti finanziari del Gruppo è infatti composto da finanziamenti in dollari statunitensi in capo alla consociata USA Memry Corporation, il cui controvalore in euro è aumentato a seguito della rivalutazione del dollaro al 30 giugno 2018, rispetto al 31 dicembre 2017.
La seguente tabella riporta la movimentazione dei debiti finanziari nel corso del primo semestre 2018.
| (importi in migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Debiti finanziari | ||||
| Saldo al 31 dicembre 2017 | 38.535 | |||
| Accensioni | 0 | |||
| Ammortamento costi di transazione e interessi | 334 | |||
| Rimborso quota capitale | (5.204) | |||
| Pagamento interessi | (317) | |||
| Differenze di conversione sui finanziamenti in valuta | 127 | |||
| Altri movimenti | (1.136) | |||
| Saldo al 30 giugno 2018 | 32.339 |
Di seguito la composizione della voce in base alla data di scadenza contrattuale del debito.
Si rileva come la quota con scadenza entro un anno sia classificata nelle passività correnti alla voce "Quota corrente dei debiti finanziari non correnti".
| (importi in migliaia di euro) Debiti finanziari |
30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
Variazione |
|---|---|---|---|
| Entro 1 anno | 10.358 | 10.478 | (120) |
| Debiti finanziari correnti | 10.358 | 10.478 | (120) |
| Da 1 a 2 anni | 9.628 | 10.416 | (788) |
| Da 2 a 3 anni | 6.976 | 8.952 | (1.976) |
| Da 3 a 4 anni | 4.143 | 5.364 | (1.221) |
| Da 4 a 5 anni | 1.083 | 2.746 | (1.663) |
| Oltre 5 anni | 151 | 579 | (428) |
| Debiti finanziari non correnti | 21.981 | 28.057 | (6.076) |
| Totale | 32.339 | 38.535 | (6.196) |
Di seguito il dettaglio dei finanziamenti in capo alle società del Gruppo al 30 giugno 2018. Si segnala che tutti i finanziamenti erano già in essere al 31 dicembre 2017 e che nessun finanziamento è stato estinto nel corso del primo semestre 2018.
| Descrizione | Valuta di denominazione |
Valore nominale erogato | Periodicità rimborso quote capitali | Periodicità verifica covenant economico finanziari |
Tasso di interesse base | Tasso di interesse effettivo |
Valore al 30 giugno 2018 (migliaia di euro) |
Valore al 31 dicembre 2017 (migliaia di euro) |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SAES Getters S.p.A. Unicredit |
EUR | 7 (milioni di euro) |
trimestrale con ultima scadenza 31 dicembre 2019 |
semestrale | Euribor a 3 mesi, maggiorato di spread pari a 2,25% |
2,57% | 2.096 | 2.794 | |
| SAES Getters S.p.A. Unicredit |
EUR | 10 (milioni di euro) |
trimestrale con ultima scadenza 31 marzo 2022 |
semestrale | Euribor a 3 mesi, maggiorato di spread pari a 1% |
0,90% | 7.471 | 8.464 | |
| SAES Getters S.p.A. Intesa Sanpaolo |
EUR | 8 (milioni di euro) |
semestrale con ultima scadenza 31 luglio 2020 |
annuale | Euribor a 6 mesi, maggiorato di spread pari a 2,25% |
2,74% | 4.020 | 4.820 | |
| SAES Getters S.p.A. Intesa Sanpaolo |
EUR | 10 (milioni di euro) |
semestrale (a quote capitale costanti) con ultima scadenza 21 dicembre 2022 |
annuale | Euribor a 6 mesi, maggiorato di spread pari a 1,20% |
1,18% | 8.958 | 9.948 | |
| SAES Getters S.p.A. Banco BPM |
EUR | 5 (milioni di euro) |
trimestrale (a quote capitale variabili) con ultima scadenza 31 dicembre 2021 |
n.a. | Euribor a 3 mesi, maggiorato di spread pari a 1% |
1,11% | 3.901 | 4.446 | |
| Memry Corporation Finanziamento Agevolato dallo Stato del CT |
USD | a tranche = 2 milioni di dollari 1 2a tranche = 0,8 milioni di dollari |
mensile con ultima scadenza 1 marzo 2025 |
n.a. | 2% | 2% | 557 | 1.779 | (**) |
| Memry Corporation Unicredit |
USD | 11 (milioni di dollari) |
semestrale con ultima scadenza 31 dicembre 2020 |
semestrale | Libor su USD a 6 mesi, maggiorato di spread pari a 2,20% (*) |
4,70% | 4.718 | 5.504 | |
| SAES Coated Films S.p.A. Banco BPM - finanziamento MIUR |
EUR | 319 (migliaia di euro) |
semestrale con ultima scadenza 31 dicembre 2018 |
n.a. | 0,50% | 0,50% | 23 | 46 | |
| SAES Coated Films S.p.A. Intesa Sanpaolo |
EUR | 300 (migliaia di euro) |
trimestrale con ultima scadenza 30 giugno 2020 |
n.a. | Euribor a 3 mesi, maggiorato di spread pari a 2,25% |
1,93% | 151 | 188 | |
| SAES Coated Films S.p.A. Banco BPM |
EUR | 231 (migliaia di euro) |
semestrale con ultima scadenza |
n.a. | Euribor a 6 mesi, maggiorato di spread pari a 2,75% |
2,48% | 118 | 148 | |
| Banco BPM - finanziamento MIUR |
EUR | 231 (migliaia di euro) |
30 giugno 2020 | 0,50% | 0,50% | 116 | 145 | ||
| SAES Coated Films S.p.A. Intesa Sanpaolo |
EUR | 400 (migliaia di euro) |
trimestrale con ultima scadenza 31 dicembre 2020 |
n.a. | Euribor a 3 mesi, maggiorato di spread pari a 1,50% |
1,18% | 210 | 253 |
(*) Lo spread sarà ridotto a 2,20% qualora il rapporto tra posizione finanziaria netta e EBITDA di Memry Corporation dovesse risultare inferiore a 1,50. (**) Nel corso del primo semestre 2018, 50% del finanziamento è stato trasformato in contributo a fondo perduto.
Nel corso del semestre non sono stati accesi nuovi finanziamenti.
Riguardo il finanziamento concesso a fine esercizio 2014 a Memry Corporation dallo Stato del Connecticut (CT), si segnala che, in data 30 gennaio 2018, gli auditor indipendenti hanno concluso senza rilievi le verifiche relative al rispetto da parte della società delle condizioni concordate (aumento dell'organico nella sede di Bethel e salario medio annuale non inferiore a una predeterminata soglia) per la trasformazione del 50% del finanziamento in contributo a fondo perduto. A inizio marzo i report dei revisori sono stati notificati alle autorità statali preposte e nel corso del primo semestre 2018 è pervenuta l'autorizzazione definitiva da parte dello Stato del CT. Il contributo, pari a 1,4 milioni di dollari (corrispondente a 1.136 migliaia di euro), ha generato un provento a conto economico di pari importo.
Ad eccezione del finanziamento sottoscritto con Banco BPM, tutti i finanziamenti a favore della Capogruppo sono soggetti al rispetto di covenant calcolati su valori economico-finanziari di Gruppo e verificati semestralmente (al 30 giugno e al 31 dicembre di ogni esercizio), oppure annualmente (al 31 dicembre).
In particolare, sono soggetti alla verifica semestrale i finanziamenti erogati da Unicredit S.p.A. e, come meglio evidenziato nella tabella che segue, alla data del 30 giugno 2018 i covenant risultano rispettati.
| loan Unicredit del valore nominale di €7 milioni |
loan Unicredit del valore nominale di €10 milioni |
|||
|---|---|---|---|---|
| Covenant | Valore al 30 giugno 2018 |
Valore al 30 giugno 2018 |
||
| Patrimonio netto | k euro | > 94.000 | 349.510 | 349.510 |
| Posizione finanziaria netta (°) Patrimonio netto |
% | < 1,0 | (0,69) | (0,69) |
| Posizione finanziaria netta (°) EBITDA (°°) |
% | < 2,25 | (11,78) | (11,78) |
(°) Posizione finanziaria netta calcolata escludendo i crediti finanziari verso parti correlate e i crediti (debiti) per valutazione al fair value degli strumenti derivati.
(°°) EBITDA calcolato nel periodo 1 luglio 2017 - 30 giugno 2018.
Si segnala che i contratti di finanziamento sottoscritti dalla Capogruppo con Unicredit S.p.A. prevedono che SAES Getters S.p.A. abbia l'obbligo di informare l'istituto di credito e di ottenere da quest'ultimo il preventivo consenso, pena il rimborso anticipato del loan, prima di porre in essere operazioni societarie straordinarie, quali la cessione di rami d'azienda, asset aziendali e partecipazioni eccedenti l'importo complessivo di 10 milioni di euro. La Capogruppo si è, inoltre, impegnata a destinare al rimborso anticipato, anche parziale, del finanziamento il 50% dei proventi netti incassati dalle suddette cessioni.
Infine, i contratti prevedono che la Capogruppo non assuma, salvo preventivo assenso della Banca, nuovo indebitamento di natura finanziaria per importi che, unitamente ai finanziamenti già esistenti, siano complessivamente superiori a 100 milioni di euro.
A causa dell'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione42 perfezionata in data 25 giugno 2018, la Capogruppo ha sforato le suddette condizioni contrattuali, ma la relativa passività finanziaria al 30 giugno 2018 non è stata riclassificata come corrente in quanto la Banca erogante ha formalmente rinunciato al richiamo del debito in data 28 giugno 2018.
Per quanto riguarda i finanziamenti in capo a Memry Corporation, si segnala come il loan agevolato erogato dallo Stato del Connecticut non sia soggetto al rispetto di covenant. Il finanziamento concesso da Unicredit S.p.A. prevede, invece, il rispetto di clausole di garanzia calcolate sui valori economici e finanziari della singola società statunitense (anziché su valori consolidati), verificati semestralmente (al 30 giugno e al 31 dicembre di ogni esercizio).
La tabella seguente evidenzia come, alla data di riferimento, anche tali covenant siano rispettati.
| loan Unicredit | |||
|---|---|---|---|
| Covenant | Valore al 30 giugno 2018 |
||
| Posizione finanziaria netta (°) Patrimonio netto |
% | < 1 | 0,02 |
| Posizione finanziaria netta (°) EBITDA (°°) |
% | < 2,25 | 0,05 |
(°) Posizione finanziaria netta calcolata escludendo i crediti finanziari verso le altre società del Gruppo.
(°°) EBITDA calcolato nel periodo 1 luglio 2017 - 30 giugno 2018.
42 Ai fini del perfezionamento della cessione, si ricorda che, in data 28 maggio 2018 è stata accesa con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. una linea di credito con un massimale di 50 milioni di dollari, utilizzata in data 12 giugno per un valore equivalente a 38,5 milioni di euro ai fini dell'operazione di capitalizzazione della società di nuova costituzione SAES Colorado, Inc. Il finanziamento è stato interamente rimborsato ed estinto in data 25 giugno, a seguito dell'incasso da parte di Entegris.
Si precisa che i contratti di finanziamento sottoscritti da SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.) non prevedono clausole di garanzia di tipo economico finanziario.
Sulla base delle previsioni future si ritiene che il Gruppo sarà in grado di rispettare i covenant sopra esposti sia al 31 dicembre 2018, sia nei prossimi esercizi.
Si segnala che la voce accoglie le passività verso i dipendenti sia per piani a contribuzione definita, sia per piani a benefici definiti esistenti presso le società del Gruppo a fronte degli obblighi contrattuali e di legge in materia vigenti nei diversi stati.
La composizione e la movimentazione nel corso del periodo della voce in oggetto è stata la seguente.
| (importi in migliaia di euro) | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| TFR e altri benefici | TFR | Altri benefici a dipendenti |
Totale | ||||||
| Saldo al 31 dicembre 2017 | 5.608 | 3.316 | 8.924 | ||||||
| Accantonamento (rilascio) a conto economico | 215 | 350 | 565 | ||||||
| Indennità liquidate nel periodo | (100) | (21) | (121) | ||||||
| Altri movimenti | 0 | 0 | 0 | ||||||
| Differenze di conversione dei bilanci in valuta | 0 | 41 | 41 | ||||||
| Saldo al 30 giugno 2018 | 5.723 | 3.686 | 9.409 |
Gli importi riconosciuti a conto economico sono dettagliati come segue.
| (importi in migliaia di euro) | 30 giugno 2018 |
30 giugno 2017 |
|---|---|---|
| Oneri finanziari | 215 | 168 |
| Costo per le prestazioni di lavoro correnti | 350 | 1.142 |
| Rilascio a conto economico | 0 | 0 |
| Ricavo atteso sulle attività del piano | 0 | 0 |
| Costo per le prestazioni di lavoro passate | 0 | 0 |
| Totale costo netto nel conto economico | 565 | 1.310 |
La significativa riduzione della voce "Costo per le prestazioni di lavoro correnti" è conseguenza della sospensione dell'accantonamento per il piano d'incentivazione monetaria triennale degli Amministratori Esecutivi. A seguito della cessione del business della purificazione e della conseguente sostanziale variazione del perimetro organizzativo e societario, gli obiettivi economici contenuti nel piano strategico triennale 2018-2020, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 15 febbraio 2018, e al cui raggiungimento è legata la maturazione da parte degli Amministratori Esecutivi dell'incentivo monetario di lungo termine, non sono stati ritenuti raggiungibili. Conseguentemente, in attesa che venga approvato un piano pluriennale aggiornato, coerente con le attuali e future variazioni organizzative e societarie, l'accantonamento per il piano d'incentivazione di lungo termine degli Amministratori Esecutivi è stato sospeso, secondo quanto approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 19 luglio 2018.
Si fornisce qui di seguito la suddivisione delle obbligazioni tra piani a contribuzione definita e piani a benefici definiti e le relative movimentazioni intervenute nel corso del semestre.
| (importi in migliaia di euro) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2017 |
Oneri finanziari |
Costo per le prestazioni di lavoro correnti |
Benefici pagati | Differenze cambio su piani esteri |
30 giugno 2018 |
||
| Valore attuale delle obbligazioni a fronte di piani a benefici definiti | 7.839 | 215 | 315 | (121) | 11 | 8.259 | |
| Fair value delle attività al servizio dei piani | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Oneri non riconosciuti a fronte di prestazione di lavoro pregresse | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Valore contabilizzato per obbligazioni a fronte dei piani a benefici definiti | 7.839 | 215 | 315 | (121) | 11 | 8.259 | |
| Valore contabilizzato per obbligazioni a fronte dei piani a contribuzione definita | 1.085 | 0 | 35 | 0 | 30 | 1.150 | |
| Trattamento di fine rapporto e altri benefici | 8.924 | 215 | 350 | (121) | 41 | 9.409 |
Le obbligazioni relative ai piani a benefici definiti sono valutate annualmente alla fine di ciascun esercizio da attuari indipendenti secondo il metodo della proiezione unitaria del credito (projected unit credit method), applicato separatamente a ciascun piano.
Si rileva come, in relazione alle società italiane del Gruppo, la voce TFR accolga la stima dell'obbligazione, determinata sulla base di tecniche attuariali, relativa all'ammontare da corrispondere ai dipendenti delle società italiane alla cessazione del rapporto di lavoro.
A seguito dell'entrata in vigore della Legge Finanziaria 2007 e dei relativi decreti attuativi, nelle società con un numero di dipendenti superiore a 50, la passività relativa al TFR pregresso continua a rappresentare un piano a benefici definiti e viene pertanto valutata secondo ipotesi attuariali. La parte versata ai fondi pensione si qualifica invece come un piano a contribuzione definita e quindi non è soggetta ad attualizzazione.
La voce "Altri benefici a dipendenti" include l'accantonamento per i piani d'incentivazione monetaria a lungo termine sottoscritti da alcuni dipendenti del Gruppo che sono individuati come particolarmente rilevanti ai fini degli obiettivi di medio-lungo termine. I piani, che hanno durata triennale, prevedono il riconoscimento di incentivi monetari commisurati al raggiungimento di determinati obiettivi sia personali sia di Gruppo.
Tali piani hanno la finalità di rafforzare ulteriormente l'allineamento nel tempo degli interessi individuali a quelli aziendali e, conseguentemente, a quelli degli azionisti. Il pagamento finale dell'incentivo di lungo termine è infatti sempre subordinato alla creazione di valore in un'ottica di medio e lungo termine, premiando il raggiungimento degli obiettivi di performance nel tempo. Le condizioni di performance sono, infatti, basate su indicatori pluriennali e il pagamento è sempre subordinato, oltre al mantenimento della carica/rapporto di lavoro dipendente con l'azienda negli anni di durata del piano, anche alla presenza di un risultato ante imposte consolidato positivo nell'anno di scadenza del piano.
Tali piani rientrano nella categoria delle obbligazioni a benefici definiti e, pertanto, vengono attualizzati su base annuale alla fine di ciascun esercizio.
Come già evidenziato in precedenza, l'accantonamento per i piani d'incentivazione monetaria a lungo termine sottoscritti dagli Amministratori Esecutivi è stato sospeso nel corso del semestre corrente e nessuna passività risulta iscritta in bilancio al 30 giugno 2018 in quanto il debito maturato alla fine dello scorso esercizio è stato saldato in maggio 2018.
| Dipendenti Gruppo | 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
media 30 giugno 2018 |
media 30 giugno 2017 |
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | 92 | 88 | 95 | 86 |
| Quadri e impiegati | 317 | 364 | 359 | 405 |
| Operai | 516 | 621 | 611 | 596 |
| Totale (*) | 925 | 1.073 | 1.065 | 1.087 |
Si evidenzia, di seguito, il numero dei dipendenti suddiviso per categoria.
(*) Il dato non include i dipendenti delle joint venture per cui si rimanda alla Nota n. 16.
Il numero dei dipendenti al 30 giugno 2018 risulta pari a 925 unità (di cui 468 all'estero) e si confronta con 1.073 dipendenti al 31 dicembre 2017 (di cui 614 all'estero): il decremento della forza lavoro di 148 unità deriva dall'effetto combinato della fuoriuscita del personale impiegato nel business della purificazione dei gas43 (-169 unità44) e della crescita dell'organico impegnato nel comparto delle leghe a memoria di forma SMA (+23 unità).
Tale dato non include il personale impiegato presso le società del Gruppo con contratti diversi da quello di lavoro dipendente, pari a 85 unità (65 unità al 31 dicembre 2017).
Al 30 giugno 2018 la voce "Fondi rischi e oneri" ammonta a 2.965 migliaia di euro, rispetto a 4.691 migliaia di euro al 31 dicembre 2017.
La composizione e i movimenti di tali fondi rispetto al 31 dicembre 2017 sono riportati nella seguente tabella.
(importi in migliaia di euro)
| Fondi rischi e oneri | 31 dicembre 2017 |
Incrementi | Utilizzi | Rilasci a conto economico |
Riclassifiche | Differenze di conversione |
30 giugno 2018 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Fondo garanzia prodotti | 103 | (33) | 3 | 73 | |||
| Bonus | 3.973 | 2.337 | (3.927) | 37 | 2.420 | ||
| Altri fondi | 615 | 1 | (143) | (10) | 9 | 472 | |
| Totale | 4.691 | 2.338 | (4.070) | (43) | 0 | 49 | 2.965 |
La voce "Bonus" accoglie gli accantonamenti di competenza del primo semestre 2018 per i premi ai dipendenti del Gruppo (principalmente relativi alla Capogruppo e alle controllate statunitensi). La movimentazione rispetto allo scorso esercizio è dovuta sia all'accantonamento dei premi di competenza del periodo, sia al pagamento dei compensi variabili di competenza dello scorso esercizio, avvenuto nel corso del primo semestre 2018.
L'utilizzo della voce "Altri fondi" è principalmente correlato alla chiusura della controversia con alcuni ex dipendenti di E.T.C. S.r.l., licenziati per giustificato motivo oggettivo in data 31 ottobre 2017, a seguito della soppressione della posizione lavorativa conseguente alla messa in liquidazione della società. In particolare, in data 22 gennaio 2018 è stato sottoscritto il verbale di conciliazione in sede sindacale, con cui le parti riconoscono di non avere più nulla a pretendere l'una dall'altra e da cui emerge un'obbligazione pari a 124 migliaia di euro, liquidata in febbraio 2018.
La medesima voce include, infine, le obbligazioni implicite in capo alla società Spectra-Mat, Inc., calcolati sulla base degli accordi presi con le autorità locali, in merito ai costi da sostenere per le attività di monitoraggio del livello di inquinamento presso il sito in cui opera la stessa (325 migliaia di euro), oltre alla miglior stima, pari a 100 migliaia di euro, delle spese complessive per estinguere l'obbligazione esistente alla data di bilancio e correlata a un incidente occorso presso lo stabilimento di Avezzano della Capogruppo.
Si riporta di seguito la suddivisione dei fondi rischi e oneri tra quota corrente e non corrente.
43 Business la cui cessione è stata perfezionata in data 25 giugno 2018. 44 160 dipendenti della controllata SAES Pure Gas, Inc. e 9 dipendenti dell'ufficio commerciale localizzato a Shanghai della controllata SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd., entrambi ceduti a Entegris, Inc.
(importi in migliaia di euro)
| Fondi rischi e oneri | Passività correnti |
Passività non correnti |
30 giugno 2018 |
Passività correnti |
Passività non correnti |
31 dicembre 2017 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Fondo garanzia prodotti | 60 | 13 | 73 | 58 | 45 | 103 |
| Bonus | 2.420 | 0 | 2.420 | 3.973 | 0 | 3.973 |
| Altri fondi | 140 | 332 | 472 | 274 | 341 | 615 |
| Totale | 2.620 | 345 | 2.965 | 4.305 | 386 | 4.691 |
I debiti commerciali al 30 giugno 2018 ammontano a 10.645 migliaia di euro, in diminuzione di 481 migliaia di euro rispetto a 11.126 migliaia di euro al 31 dicembre 2017.
Il decremento è principalmente imputabile al diverso timing degli acquisti di materie prime e dei relativi pagamenti nello stabilimento di Avezzano della Capogruppo. Si segnalano, inoltre, minori debiti commerciali nel comparto del packaging avanzato, conseguenza della riduzione delle forniture correlata alla contrazione delle vendite nella seconda parte del semestre corrente. Di segno opposto è stato, invece, l'effetto della rivalutazione del dollaro rispetto al 31 dicembre 2017 (+106 migliaia di euro).
I debiti commerciali non generano interessi passivi e hanno tutti scadenza entro i dodici mesi.
Non sono presenti debiti rappresentati da titoli di credito.
Si riporta la composizione dei debiti commerciali tra quota a scadere e quota scaduta al 30 giugno 2018, confrontata con il 31 dicembre 2017.
(importi in migliaia di euro)
| Scaduti | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Scadenziario debiti commerciali | Totale | A scadere | < 30 giorni | 30 - 60 giorni | 60 - 90 giorni 90 - 180 giorni | > 180 giorni | |
| 30 giugno 2018 | 10.645 | 9.808 | 637 | 9 | 131 | 36 | 24 |
| 31 dicembre 2017 | 11.126 | 10.239 | 521 | 223 | 53 | 22 | 68 |
La voce "Debiti diversi" include importi di natura non strettamente commerciale e ammonta al 30 giugno 2018 a 25.910 migliaia di euro, rispetto a 12.942 migliaia di euro al 31 dicembre 2017. Si riporta di seguito il dettaglio dei debiti diversi, confrontato con la fine del precedente esercizio.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Debiti diversi | 30 giugno 2018 |
31 dicembre 2017 |
Variazione |
| Debiti verso i dipendenti (ferie, retribuzioni, TFR, etc.) | 11.812 | 3.767 | 8.045 |
| Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale | 1.176 | 1.827 | (651) |
| Debiti per ritenute e imposte (escluse imposte sul reddito) | 1.358 | 1.381 | (23) |
| Altri | 11.564 | 5.967 | 5.597 |
| Totale | 25.910 | 12.942 | 12.968 |
La voce "Debiti verso i dipendenti" è costituita principalmente dall'accantonamento per le ferie maturate e non godute e per le mensilità aggiuntive, dalle retribuzioni del mese di giugno 2018 accantonate ma non ancora pagate al 30 giugno, oltre che dal debito per le remunerazioni riconosciute ai dipendenti della Capogruppo in relazione all'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione, secondo quanto stabilito dal piano d'incentivazione strategica denominato Piano Cessione Asset. Tale piano, volto sia agli Amministratori Esecutivi, sia ai dirigenti con riporto gerarchico diretto nei confronti degli Amministratori Esecutivi e che siano membri del Corporate Management Committee (un comitato nell'ambito del quale gli Amministratori Esecutivi forniscono linee guida e condividono obiettivi con i loro riporti gerarchici diretti) e ad altri dipendenti della Capogruppo considerati di particolare rilevanza, ha come obiettivo quello di remunerare i beneficiari in relazione ad operazioni straordinarie di cessione di partecipazioni, rami d'azienda, immobilizzazioni e cespiti, qualora si realizzi attraverso tali operazioni una creazione di valore e benefici economici per il Gruppo. Le finalità che il piano intende perseguire sono, allo stesso tempo, la retention dei beneficiari e il miglior allineamento delle loro performance agli interessi sociali. Il piano è gestito dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato Remunerazione e Nomine. In particolare, spetta al Consiglio di Amministrazione, con il coinvolgimento del Comitato Remunerazione e Nomine, l'accertamento degli eventi che, ai termini e condizioni del piano, possono dar luogo all'erogazione dell'incentivo monetario e la quantificazione del medesimo incentivo.
L'incremento della voce "Debiti verso i dipendenti" rispetto al 31 dicembre 2017 è principalmente imputabile alla quota parte spettante ai dipendenti del sopra citato piano (5.777 migliaia di euro), al maggior accantonamento per le ferie che saranno godute nel periodo estivo, oltre ai maggiori ratei per le mensilità aggiuntive delle società italiane del Gruppo. Si precisa, infine, che al 31 dicembre 2017 la voce includeva invece il debito correlato ai piani d'incentivazione monetaria triennale giunti a scadenza e liquidati nel corso del primo semestre 2018 (558 migliaia di euro).
La voce "Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale" accoglie principalmente il debito delle società italiane del Gruppo verso l'INPS per contributi da versare sulle retribuzioni, nonché i debiti verso il fondo tesoreria INPS e verso i fondi pensione a seguito della modificata disciplina del TFR.
Il decremento è principalmente imputabile al fatto che al 31 dicembre 2017 la voce includeva anche il debito per le ritenute INPS sulla tredicesima mensilità, versate in gennaio 2018.
La voce "Debiti per ritenute e imposte" include principalmente il debito verso l'Erario delle società italiane per le ritenute sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti e autonomi, oltre al debito verso l'Erario per l'IVA da versare.
Il saldo al 30 giugno 2018 risulta essere sostanzialmente allineato a quello al 31 dicembre 2017: il decremento imputabile al fatto che al 31 dicembre 2017 la voce includeva anche il debito per le ritenute IRPEF sulla tredicesima mensilità versate in gennaio 2018, è stato compensato dal maggior debito IVA della controllata cinese SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd., correlato al corrispettivo sul trasferimento a Entegris del ramo d'azienda basato a Shanghai e operante nel business della purificazione.
La voce "Altri" include, principalmente, i debiti della Capogruppo per i compensi sia fissi, sia variabili agli Amministratori (10.770 migliaia di euro) e gli anticipi ricevuti a fronte di contributi pubblici per attività di ricerca (11 migliaia di euro).
L'incremento rispetto al 31 dicembre 2017 è principalmente imputabile alla quota parte del sopra citato Piano Cessione Asset spettante agli Amministratori Esecutivi (8.665 migliaia di euro), parzialmente compensata dal fatto che al 31 dicembre 2017 la voce includeva il debito per la quota di piani di incentivazione monetaria triennale giunti a scadenza e liquidati nel corso del primo semestre 2018 (2.800 migliaia di euro).
Si precisa che non esistono debiti di durata residua superiore a cinque anni.
La voce include i debiti per imposte delle controllate estere del Gruppo e il debito IRAP delle società italiane. Riguardo l'IRES, le società italiane hanno aderito al consolidato fiscale nazionale con la Capogruppo in qualità di consolidante e, pertanto, gli imponibili fiscali negativi sono compensati sia da quelli positivi, sia dalle perdite fiscali pregresse portate a nuovo; solo sull'imponibile rimanente e dovuta l'imposta IRES, esposta a debito al 30 giugno 2018 (22 migliaia di euro). Al 31 dicembre 2017 il consolidato fiscale nazionale era, invece, in perdita e, conseguentemente, il debito netto verso l'Erario risultava essere nullo. Si rimanda alla Nota n. 18 per maggiori informazioni sul consolidato fiscale nazionale.
Al 30 giugno 2018 i debiti per imposte sul reddito ammontano a 3.277 migliaia di euro e includono le obbligazioni tributarie maturate nel primo semestre 2018, al netto degli acconti già corrisposti. Al 31 dicembre 2017 i debiti per imposte sul reddito erano pari a 1.657 migliaia di euro. L'incremento è principalmente imputabile alla controllata cinese SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd., che nel corso del semestre corrente ha visto aumentare il proprio imponibile fiscale a seguito della plusvalenza netta generata dal trasferimento a Entegris del ramo d'azienda basato a Shanghai e operante nel business della purificazione.
Al 30 giugno 2018 la voce "Strumenti derivati valutati al fair value" mostra un saldo netto complessivo negativo per 176 migliaia di euro e si confronta con un saldo netto sempre negativo per 61 migliaia di euro al 31 dicembre 2017.
Tale voce include le passività derivanti dalla valutazione a fair value dei contratti di copertura rispetto all'esposizione alla variabilità dei flussi di cassa attesi originati da operazioni commerciali denominate in valuta differente dall'euro, il fair value dei contratti sottoscritti dal Gruppo con lo scopo di fissare il tasso di interesse sui mutui bancari di lungo termine, nonché il fair value dei derivati impliciti inclusi nei medesimi contratti di finanziamento.
Tali contratti hanno lo scopo di preservare i margini del Gruppo dalla fluttuazione rispettivamente dei tassi di cambio e dei tassi d'interesse.
Non esistendo per tali contratti i presupposti per la contabilizzazione secondo la metodologia dell'hedge accounting, essi vengono valutati a fair value e gli utili o le perdite derivanti dalla loro valutazione sono iscritti direttamente a conto economico.
Al 30 giugno 2018 la Capogruppo ha in essere dei contratti di vendita a termine sul dollaro statunitense e sullo yen giapponese, stipulati per fronteggiare i rischi di oscillazione dei tassi di cambio sui crediti commerciali in essere e futuri denominati in tali valute.
Riguardo il dollaro statunitense, i contratti a termine hanno un valore nozionale pari a 1,8 milioni di dollari statunitensi, prevedono un cambio medio a termine pari a 1,1658 contro euro e si estenderanno per tutta la rimanente parte dell'esercizio 2018. Il relativo fair value al 30 giugno 2018 è negativo per 88 migliaia di euro.
In relazione allo yen giapponese, i contratti a termine hanno un valore nozionale pari a 138 milioni di yen giapponesi, prevedono un cambio medio a termine pari a 129,04 contro euro e si estenderanno fino alla fine dell'esercizio 2018. Il relativo fair value al 30 giugno 2018 è negativo per 16 migliaia di euro.
Nella tabella successiva il dettaglio dei contratti a termine in essere al 30 giugno 2018 e il loro fair value alla medesima data. Si precisa che nessun contratto forward risultava ancora aperto al 31 dicembre 2017.
| 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Valuta di denominazione | Nozionale (in valuta di denominazione) |
Fair value (migliaia di euro) |
Nozionale (in valuta di denominazione) |
Fair value (migliaia di euro) |
|
| migliaia di JPY | 138.000 | (16) | 0 | 0 | |
| migliaia di USD | 1.800 | (88) | 0 | 0 | |
| Totale | (104) | Totale | 0 |
Si segnala inoltre che, al fine di coprire il rischio di cambio sull'incasso in dollari per la cessione del business della purificazione dei gas, la Capogruppo, in data 7 giugno 2018, aveva stipulato con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. un contratto derivato di opzione su valuta per un valore nozionale pari a 330 milioni di dollari e fixing pari a 1,1880 USD/EUR con scadenza flessibile. Il realizzo su tale contratto è stato negativo e pari a -4.273 migliaia di euro, classificato alla voce "Risultato derivante da attività destinate alla dismissione e operazioni discontinue" (per maggiori dettagli si rimanda alla Nota n. 11).
Al 30 giugno 2018 il fair value dei contratti sottoscritti dal Gruppo con lo scopo di fissare il tasso di interesse sui mutui bancari di lungo termine, nonché il fair value dei derivati impliciti inclusi nei medesimi contratti di finanziamento, mostrano un saldo negativo per 72 migliaia di euro e si confrontano con un saldo sempre negativo per 61 migliaia di euro al 31 dicembre 2017.
Di seguito il dettaglio di tali contratti e il relativo fair value al 30 giugno 2018, comparato con quello al 31 dicembre 2017.
| Descrizione | Data di sottoscrizione |
Valuta di denominazione |
Valore nozionale (*) (migliaia di euro) |
Scadenza | Tasso d'interesse | Periodicità | Fair value 30 giugno 2018 (migliaia di euro) |
Fair value 31 dicembre 2017 (migliaia di euro) |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SAES Getters S.p.A. Interest Rate Swap (IRS ) su loan Intesa Sanpaolo S.p.A. |
25 settembre 2015 | EUR | 2.000 | 31 luglio 2020 | Tasso fisso pagato: 0,285% Tasso variabile incassato: Euribor a 6 mesi |
semestrale | (15) | (20) |
| SAES Getters S.p.A. Interest Rate Swap (IRS ) su loan Unicredit S.p.A. |
29 marzo 2016 | EUR | 2.100 | 31 dicembre 2019 | Tasso fisso pagato: 0,0% Tasso variabile incassato: Euribor a 3 mesi (**) |
trimestrale | (6) | (9) |
| SAES Getters S.p.A. Interest Rate Floor su loan Banco BPM (Derivato implicito nel contratto di finanziamento) |
22 dicembre 2016 | EUR | 3.908 | 31 dicembre 2021 | Se Euribor a 3 mesi < 0, il tasso variabile del finanziamento coincide con lo spread |
trimestrale | (12) | (12) |
| SAES Getters S.p.A. Interest Rate Swap (IRS ) su loan Unicredit S.p.A. |
7 aprile 2017 | EUR | 7.500 | 31 marzo 2022 | Tasso fisso pagato: 0,0% Tasso variabile incassato: Euribor a 3 mesi (***) |
trimestrale | (21) | (11) |
| SAES Getters S.p.A. Interest Rate Swap (IRS ) su loan Intesa Sanpaolo S.p.A. |
19 aprile 2017 | EUR | 4.500 | 21 dicembre 2022 | Tasso fisso pagato: 0,16% Tasso variabile incassato: Euribor a 6 mesi |
semestrale | (18) | (9) |
| Metalvuoto S.p.A. Interest Rate Cap su loan Intesa Sanpaolo S.p.A. |
31 marzo 2016 | EUR | 158 | 31 dicembre 2020 Tasso Cap sull'Euribor a 3 mesi: 0,0% |
trimestrale | 0 (#) | 0 (#) | |
| Metalvuoto S.p.A. Interest Rate Cap su loan Banco BPM |
29 ottobre 2015 | EUR | 115 | 31 dicembre 2020 Tasso Cap sull'Euribor a 3 mesi: 0,67% |
trimestrale | 0 (#) | 0 (#) | |
| Metalvuoto S.p.A. Interest Rate Cap su loan Intesa Sanpaolo S.p.A. |
2 novembre 2015 | EUR | 211 | 15 settembre 2020 Tasso Cap sull'Euribor a 3 mesi: 0,25% |
trimestrale | 0 (#) | 0 (#) | |
| Totale | (72) | (61) |
(*) L'importo coincide con il nozionale del finanziamento oggetto di copertura all 30 giugno 2018.
(**) In caso di Euribor a 3 mesi negativo, il contratto prevede un floor pari a -2,25%.
(***) In caso di Euribor a 3 mesi negativo, il contratto prevede un floor pari a -1,00%.
(#) Fair value inferiore a 1 migliaio di euro.
Si segnala che, nel corso del primo semestre 2018, SAES Getters S.p.A. non ha sottoscritto nuovi contratti di IRS (Interest rate Swap).
Gli strumenti derivati di SAES Coated Films S.p.A. si riferiscono a opzioni sui tassi d'interesse (Interest Rate Option) che fissano, per ogni data di revisione del tasso, un limite massimo al tasso pagato sul finanziamento (Cap) o, al contrario, un limite minimo al tasso stesso (Floor).
Il Gruppo stipula strumenti finanziari derivati con diverse controparti, principalmente con primari istituti finanziari, e utilizza la seguente gerarchia, per determinare e documentare il fair value degli strumenti finanziari:
Livello 1 - prezzi quotati (non rettificati) in un mercato attivo per attività o passività identiche;
Livello 2 - altre tecniche per le quali tutti gli input che hanno un effetto significativo sul fair value registrato sono osservabili, sia direttamente che indirettamente;
Livello 3 - tecniche che utilizzano input che hanno un effetto significativo sul fair value registrato che non si basano su dati di mercato osservabili.
Al 30 giugno 2018 gli strumenti derivati detenuti dal Gruppo appartengono al Livello 2 della fair value hierarchy; infatti, la determinazione del fair value tiene conto di dati rilevabili sul mercato, quali le curve dei tassi d'interesse e dei tassi di cambio.
Nel corso del semestre non ci sono stati trasferimenti da un livello all'altro.
Al 30 giugno 2018 la voce "Altri debiti finanziari verso terzi" è pari a 1.706 migliaia di euro, rispetto a 1.716 migliaia di euro al 31 dicembre 2017.
Tale voce include i debiti finanziari della consociata SAES Coated Films S.p.A. (811 migliaia di euro al 30 giugno 2018, rispetto a 1.612 migliaia di euro al 31 dicembre 2017) correlati a contratti di finanziamento a breve termine destinati all'importazione di merci, sottoscritti con primari istituti di credito al fine di disporre di maggiori risorse finanziarie per facilitare le proprie attività di approvvigionamento.
Al 30 giugno 2018 la voce accoglie, inoltre, il debito finanziario correlato alla miglior stima dell'aggiustamento contrattuale sul prezzo di cessione del business della purificazione dei gas. Come stabilito dal contratto siglato tra le parti, il prezzo è stato calcolato alla data del closing utilizzando valori stimati di working capital, cassa e debiti per imposte, mentre una passività finanziaria è stata contabilizzata per la differenza tra i valori stimati e i valori effettivi al 25 giugno 2018. Si segnala che il prezzo così calcolato potrà subire delle ulteriori modifiche alla luce di valori contabili approvati da entrambe le parti entro la fine del mese di settembre 2018.
Si rileva, infine, che al 31 dicembre 2017 la voce includeva la passività finanziaria derivante dalla valorizzazione dell'opzione put, in capo al socio di minoranza, sul rimanente 30% di Metalvuoto S.p.A. (successivamente rinominata SAES Coated Films S.p.A), pari a 75 migliaia di euro. In data 26 febbraio 2018, SAES Getters S.p.A. ha esercitato l'opzione call per l'acquisto dell'intero capitale sociale e, pertanto, il debito finanziario è venuto meno.
Non sono presenti debiti derivanti dalla stipula di contratti di leasing finanziario.
Al 30 giugno 2018 i debiti verso banche, pari a 28.381 migliaia di euro, includono principalmente debiti a breve termine della Capogruppo nella forma di finanziamenti del tipo "denaro caldo" (27.702 migliaia di euro al 30 giugno 2018, rispetto a 12.002 migliaia di euro al 31 dicembre 2017), il cui tasso medio di interesse comprensivo di spread si attesta intorno allo 0,0381%.
La differenza è costituita dagli scoperti sui conti correnti esclusivamente di pertinenza di SAES Coated Films S.p.A. (679 migliaia di euro al 30 giugno 2018, da confrontarsi con 252 migliaia di euro alla fine dell'esercizio 2017).
Si segnala inoltre, che in data 28 maggio 2018 è stata accesa con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. una linea di credito con un massimale di 50 milioni di dollari, utilizzata in data 12 giugno per un valore equivalente a 38,5 milioni di euro ai fini dell'operazione di capitalizzazione della neo-costituita SAES Colorado, Inc. Il finanziamento a breve termine è stato interamente rimborsato ed estinto in data 25 giugno, a seguito dell'incasso ricevuto da Entegris per la cessione del business della purificazione dei gas.
Al 30 giugno 2018 i ratei e risconti passivi ammontano a 371 migliaia di euro e sono sostanzialmente allineati alla fine dello scorso esercizio (375 migliaia di euro). Di seguito la relativa composizione.
| (importi in migliaia di euro) | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 | Variazione | |||||||
| Ratei passivi | 216 | 235 | (19) | ||||||
| Risconti passivi | 155 | 140 | 15 | ||||||
| Totale ratei e risconti passivi | 371 | 375 | (4) |
Nella voce "Ratei passivi" sono comprese le quote di competenza di esercizi futuri dei contributi pubblici in conto capitale concessi nei precedenti esercizi alla Capogruppo, in relazione agli investimenti per il potenziamento delle linee produttive dello stabilimento di Avezzano.
La voce "Risconti passivi" è correlata ai ricavi commerciali di competenza futura incassati dai clienti, in prevalenza dalla consociata cinese SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd.
Si precisa che non esistono debiti di durata residua superiore a cinque anni.
Il cash flow derivante dall'attività operativa è stato nel primo semestre 2018 positivo per 6.662 migliaia di euro, rispetto ad un valore sempre positivo di 17.616 migliaia di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio. Escludendo il cash flow da operazioni discontinue pari a 11.592 migliaia di euro (ossia, i flussi di cassa generati dal business della purificazione nel periodo 1 gennaio – 25 giugno 2018), i flussi finanziari operativi sono stati negativi per 4.930 migliaia di euro: l'autofinanziamento del semestre corrente, correlato ai flussi di cassa generati soprattutto nel comparto sicurezza e difesa, nel business delle pompe da vuoto e nel settore del Nitinol per applicazioni medicali, è stato penalizzato dal forte incremento del capitale circolante netto (in particolare, aumento sia dei crediti commerciali nel settore del Nitinol, a seguito dell'incremento progressivo delle vendite rispetto a fine esercizio 2017, sia degli stock presso lo stabilimento di Avezzano e nel comparto shape memory alloys, in previsione delle vendite future).
L'attività d'investimento ha generato cassa per 273.674 migliaia di euro (nel primo semestre 2017 aveva, invece, assorbito liquidità per 4.127 migliaia di euro).
I flussi di cassa correlati all'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione sono stati pari a 281.139 migliaia di euro (corrispettivo incassato pari a +300.752 migliaia di euro45, al netto degli oneri accessori liquidati nel primo semestre pari a -19.613 migliaia di euro).
Nei primi sei mesi del 2018 gli esborsi monetari, al netto delle cessioni, per acquisti d'immobilizzazioni sia materiali, sia immateriali, sono stati pari a 7.251 migliaia di euro46 (3.752 migliaia di euro quelli del corrispondente periodo del 2017): l'incremento è principalmente imputabile agli investimenti della Capogruppo propedeutici all'installazione di una nuova linea pilota per il business advanced packaging, finalizzata ad accelerare lo sviluppo dei prodotti per gli imballaggi flessibili. Per ulteriori dettagli si rimanda alle Note n. 14 e n. 15.
Sempre all'interno dell'attività d'investimento, si segnala, infine, l'acquisto della quota di minoranza di SAES Coated Films S.p.A. (ex Metalvuoto S.p.A.) per un corrispettivo pari a 75 migliaia di euro, oltre all'esborso di SAES Pure Gas, Inc. per l'earn-out correlato all'investimento di potenziamento tecnologico nel campo dell'idrogeno effettuato nel corso del 2013 (-139 migliaia di euro47).
Il saldo dell'attività di finanziamento è negativo per 6.323 migliaia di euro, contro un saldo sempre negativo di 4.915 migliaia di euro nel primo semestre dell'esercizio precedente.
La gestione finanziaria del periodo è stata caratterizzata dagli esborsi finanziari per il pagamento dei dividendi (pari a 15.435 migliaia di euro), dai rimborsi dei finanziamenti a lungo termine e dal pagamento dei relativi interessi (si veda la Nota n. 27), oltre che dall'uscita di cassa per la tranche addizionale di finanziamento concessa alla joint venture Actuator Solutions GmbH, al netto delle quote capitale rimborsate da quest'ultima (si veda la Nota n. 19).
Tali uscite sono state parzialmente compensate dai flussi finanziari in entrata generati dal ricorso a forme di finanziamento del tipo "denaro caldo" da parte della Capogruppo (per maggiori informazioni si veda la Nota n. 35).
Nella seguente tabella si riporta lo schema di Rendiconto finanziario consolidato con evidenza dei flussi di cassa netti attribuibili alle operazioni discontinuate e dei flussi finanziari netti attribuibili alle attività operative.
45 Corrispettivo incassato, al netto delle disponibilità liquide cedute. 46 Di cui 156 migliaia di euro riguardanti SAES Pure Gas, Inc., ceduta in data 25 giugno 2018. 47 Esborso relativo al periodo 1 gennaio – 25 giugno 2018.
| 1° semestre 2018 - da operazioni discontinuate | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| business | operazione di | 1° semestre 2018 | |||
| (importi in migliaia di euro) | 1° semestre 2018 | purificazione dei gas | cessione business | totale | - da attività operative |
| 1 gen - 25 giu 2018 | purificazione | ||||
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa | |||||
| Utile netto del periodo da operazioni continue | 2.704 | 0 | 0 | 0 | 2.704 |
| Utile netto del periodo da operazioni discontinue | 239.870 | 12.407 | 227.463 | 239.870 | 0 |
| Imposte correnti | 10.408 | 883 | 0 | 883 | 9.525 |
| Variazione delle imposte differite | (5.265) | 103 | 0 | 103 | (5.368) |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 3.442 | 230 | 0 | 230 | 3.212 |
| Svalutazioni (rivalutazioni) delle immobilizzazioni materiali | 89 | 0 | 0 | 0 | 89 |
| Ammortamento delle attività immateriali | 645 | 144 | 0 | 144 | 501 |
| Svalutazioni (rivalutazioni) delle attività immateriali | 2 | 0 | 0 | 0 | 2 |
| Minusvalenze (plusvalenze) da cessione delle immobilizzazioni materiali | 9 | 0 | 0 | 0 | 9 |
| Plusvalenza netta da cessione business purificazione | (227.463) | 0 | (227.463) | (227.463) | 0 |
| (Proventi) oneri finanziari netti | 1.038 | 0 | 0 | 0 | 1.038 |
| Altri (proventi) oneri non monetari | (1.032) | 0 | 0 | 0 | (1.032) |
| Acc.to al trattamento di fine rapporto e obbligazioni simili | 565 | 0 | 0 | 0 | 565 |
| Acc.to (utilizzo) netto ad altri fondi per rischi e oneri | (2.132) | (357) | 0 | (357) | (1.775) |
| 22.880 | 13.410 | 0 | 13.410 | 9.470 | |
| Variazione delle attività e passività operative | |||||
| Aumento (diminuzione) della liquidità | |||||
| Crediti e altre attività correnti | 1.006 | 3.200 | 0 | 3.200 | (2.194) |
| Rimanenze | (4.291) | (2.977) | 0 | (2.977) | (1.314) |
| Debiti | (2.902) | (2.422) | 0 | (2.422) | (480) |
| Altre passività correnti | (325) | 1.359 | 0 | 1.359 | (1.684) |
| (6.512) | (840) | 0 | (840) | (5.672) | |
| Pagamenti di trattamento di fine rapporto e obbligazioni simili | (121) | 0 | 0 | 0 | (121) |
| Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati | 72 | 0 | 0 | 0 | 72 |
| Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati | (235) | 0 | 0 | 0 | (235) |
| Imposte pagate Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa |
(9.422) 6.662 |
(978) 11.592 |
0 0 |
(978) 11.592 |
(8.444) (4.930) |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di investimento | |||||
| Acquisto di immobilizzazioni materiali | (7.253) | (156) | 0 | (156) | (7.097) |
| Cessione di immobilizzazioni materiali ed immateriali | 60 | 0 | 0 | 0 | 60 |
| Acquisto di attività immateriali | (58) | (27) | 0 | (27) | (31) |
| Corrispettivo pagato per l'acquisto di quote di minoranza in società controllate | (75) | 0 | 0 | 0 | (75) |
| Aggiustamento corrispettivo pagato per l'acquisto di quote di società controllate | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Corrispettivo pagato per l'acquisto di rami d'azienda | (139) | (139) | 0 | (139) | 0 |
| Corrispettivo incassato per la cessione del business purificazione, al netto delle | 300.752 | 0 | 300.752 | 300.752 | 0 |
| disponibilità liquide cedute | |||||
| Oneri monetari accessori alla cessione del business purificazione | (19.613) | 0 | (19.613) | (19.613) | 0 |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività d'investimento | 273.674 | (322) | 281.139 | 280.817 | (7.143) |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento | |||||
| Debiti finanziari a breve termine accesi nel periodo | 14.899 | 0 | 0 | 0 | 14.899 |
| Pagamento di dividendi | (15.435) | 0 | 0 | 0 | (15.435) |
| Debiti finanziari rimborsati nel periodo | (5.227) | 0 | 0 | 0 | (5.227) |
| Interessi pagati su debiti finanziari a lungo termine | (316) | 0 | 0 | 0 | (316) |
| Interessi pagati su debiti finanziari a breve termine | (11) | 0 | 0 | 0 | (11) |
| Altri oneri pagati | (19) | 0 | 0 | 0 | (19) |
| Crediti finanziari verso parti correlate rimborsati (concessi) nel periodo | (225) | 0 | 0 | 0 | (225) |
| Altri debiti finanziari | 11 | 0 | 0 | 0 | 11 |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento | (6.323) | 0 | 0 | 0 | (6.323) |
| Effetto delle variazioni dei cambi sui flussi di cassa | 640 | (926) | 0 | (926) | 1.566 |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) nel periodo | 274.653 | 10.344 | 281.139 | 291.483 | (16.830) |
| 1° semestre 2017 - da operazioni discontinuate | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| operazione di | 1° semestre 2017 | ||||
| (importi in migliaia di euro) | 1° semestre 2017 | business | cessione business | totale | - da attività operative |
| purificazione dei gas | purificazione | ||||
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa | |||||
| Utile netto del periodo da operazioni continue | (1.983) | 0 | 0 | 0 | (1.983) |
| Utile netto del periodo da operazioni discontinue | 12.975 | 13.160 | (185) | 12.975 | 0 |
| Imposte correnti | 6.664 | 2.257 | 0 | 2.257 | 4.407 |
| Variazione delle imposte differite | 46 | (52) | 0 | (52) | 98 |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 3.780 | 226 | 0 | 226 | 3.554 |
| Svalutazioni (rivalutazioni) delle immobilizzazioni materiali | 291 | 0 | 0 | 0 | 291 |
| Ammortamento delle attività immateriali | 773 | 161 | 0 | 161 | 612 |
| Svalutazioni (rivalutazioni) delle attività immateriali | 3 | 0 | 0 | 0 | 3 |
| Minusvalenze (plusvalenze) da cessione delle immobilizzazioni materiali | (49) | 0 | 0 | 0 | (49) |
| Oneri accessori alla cessione del business purificazione | 185 | 0 | 185 | 185 | 0 |
| (Proventi) oneri finanziari netti | 1.892 | 0 | 0 | 0 | 1.892 |
| Altri (proventi) oneri non monetari | (80) | 62 | 0 | 62 | (142) |
| Acc.to al trattamento di fine rapporto e obbligazioni simili | 1.357 | 0 | 0 | 0 | 1.357 |
| Acc.to (utilizzo) netto ad altri fondi per rischi e oneri | (922) | 16 | 0 | 16 | (938) |
| 24.932 | 15.830 | 0 | 15.830 | 9.102 | |
| Variazione delle attività e passività operative | |||||
| Aumento (diminuzione) della liquidità | |||||
| Crediti e altre attività correnti | 5.611 | 3.176 | 0 | 3.176 | 2.435 |
| Rimanenze | (2.370) | 934 | 0 | 934 | (3.304) |
| Debiti | (3.786) | (2.112) | 0 | (2.112) | (1.674) |
| Altre passività correnti | (130) | 601 | 0 | 601 | (731) |
| (675) | 2.599 | 0 | 2.599 | (3.274) | |
| Pagamenti di trattamento di fine rapporto e obbligazioni simili | (209) | 0 | 0 | 0 | (209) |
| Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati | (242) | 0 | 0 | 0 | (242) |
| Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati | 36 | 0 | 0 | 0 | 36 |
| Imposte pagate | (6.226) | (2.585) | 0 | (2.585) | (3.641) |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività operativa | 17.616 | 15.844 | 0 | 15.844 | 1.772 |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di investimento | |||||
| Acquisto di immobilizzazioni materiali | (3.592) | (107) | 0 | (107) | (3.485) |
| Cessione di immobilizzazioni materiali ed immateriali | 49 | 0 | 0 | 0 | 49 |
| Acquisto di attività immateriali | (209) | 0 | 0 | 0 | (209) |
| Aggiustamento corrispettivo pagato per l'acquisto di quote di società controllate | 29 | 0 | 0 | 0 | 29 |
| Corrispettivo pagato per l'acquisto di rami d'azienda | (219) | (219) | 0 | (219) | 0 |
| Oneri monetari accessori alla cessione del business purificazione | (185) | 0 | (185) | (185) | 0 |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività d'investimento | (4.127) | (326) | (185) | (511) | (3.616) |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento | |||||
| Debiti finanziari a lungo termine accesi nel periodo, inclusa la quota corrente | 9.950 | 0 | 0 | 0 | 9.950 |
| Debiti finanziari a breve termine accesi nel periodo | 11.665 | 0 | 0 | 0 | 11.665 |
| Pagamento di dividendi | (12.250) | 0 | 0 | 0 | (12.250) |
| Debiti finanziari rimborsati nel periodo | (10.388) | 0 | 0 | 0 | (10.388) |
| Interessi pagati su debiti finanziari a lungo termine | (509) | 0 | 0 | 0 | (509) |
| Interessi pagati su debiti finanziari a breve termine | (11) | 0 | 0 | 0 | (11) |
| Altri oneri pagati | (77) | 0 | 0 | 0 | (77) |
| Crediti finanziari verso parti correlate rimborsati (concessi) nel periodo | (3.300) | 0 | 0 | 0 | (3.300) |
| Altri debiti finanziari Flussi finanziari generati (assorbiti) dall'attività di finanziamento |
5 (4.915) |
0 0 |
0 0 |
0 0 |
5 (4.915) |
| Effetto delle variazioni dei cambi sui flussi di cassa | (1.638) | 1.681 | 0 | 1.681 | (3.319) |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) nel periodo | 6.936 | 17.199 | (185) | 17.014 | (10.078) |
Si fornisce di seguito la riconciliazione tra le disponibilità liquide nette indicate nella situazione patrimoniale-finanziaria e quanto indicato nel rendiconto finanziario.
(importi in migliaia di euro)
| 30 giugno 2018 | 30 giugno 2017 | |
|---|---|---|
| Disponibilità liquide | 302.644 | 21.335 |
| Debiti verso banche | (28.381) | (18.905) |
| Disponibilità liquide nette da situazione patrimoniale-finanziaria | 274.263 | 2.430 |
| Finanziamenti a breve termine | 27.702 | 18.503 |
| Disponibilità liquide nette da rendiconto finanziario | 301.965 | 20.933 |
Di seguito la riconciliazione tra i saldi delle passività derivanti da operazioni finanziarie al 31 dicembre 2017 e al 30 giugno 2018, con evidenza delle variazioni derivanti da movimenti monetari e delle variazioni derivanti da flussi non monetari.
| Flussi non monetari | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (importi in migliaia di euro) | 31 dicembre 2017 |
Flussi monetari |
Variazione area di consolidamento |
Differenze di conversione |
Variazione del fair value |
Altri movimenti |
Riclassifiche | 30 giugno 2018 |
| Debiti finanziari | 28.057 | 0 | 74 | (1.136) | (5.014) | 21.981 | ||
| Debiti finanziari non correnti | 28.057 | 0 | 0 | 74 | 0 | (1.136) | (5.014) | 21.981 |
| Strumenti derivati valutati al fair value | 61 | (36) | 115 | 36 | 176 | |||
| Quota corrente dei debiti finanziari non correnti | 10.478 | (5.504) | 53 | 317 | 5.014 | 10.358 | ||
| Altri debiti finanziari verso terzi | 1.716 | (898) | 888 | 1.706 | ||||
| Debiti verso banche | 12.254 | 16.125 | 2 | 28.381 | ||||
| Debiti finanziari correnti | 24.509 | 9.687 | 0 | 53 | 115 | 1.243 | 5.014 | 40.621 |
La voce "Altri movimenti" dei debiti finanziari non correnti si riferisce alla trasformazione in contributo a fondo perduto del 50% del finanziamento agevolato concesso a Memry Corporation dallo Stato del Connecticut (CT). Per maggiori dettagli si rinvia alla Nota n. 27.
Infine, la voce "Altri movimenti" dei debiti finanziari correnti accoglie la miglior stima dell'aggiustamento sul prezzo di cessione del business della purificazione dei gas (si veda la Nota n. 34), oltre allo stanziamento degli interessi maturati nel periodo sui finanziamenti sia a breve termine, sia a lungo termine.
Nella seguente tabella si evidenziano le garanzie prestate dal Gruppo a terzi.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Garanzie prestate dal Gruppo | 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 | Variazione |
| Fideiussioni | 11.075 | 16.267 | (5.192) |
La diminuzione rispetto al 31 dicembre 2017 è principalmente spiegata dall'estinzione della garanzia concessa dalla Capogruppo sulla linea di credito48 della consociata SAES Getters USA, Inc., a seguito della cessione di quest'ultima nel corso del primo semestre 2018, unitamente al parziale rilascio della fideiussione, anch'essa prestata dalla Capogruppo, a garanzia del finanziamento bancario di lungo termine in capo a Memry Corporation, in coerenza con il rimborso delle quote capitale avvenute nel corso del semestre.
Le scadenze degli impegni per canoni di leasing operativo al 30 giugno 2018 sono le seguenti.
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Entro 1 anno | Da 1 a 5 anni | Oltre 5 anni | Totale | |
|---|---|---|---|---|
| Impegni per canoni di leasing operativo | 1.682 | 2.830 | 750 | 5.262 |
Si ricorda che tra i soci di SAES RIAL Vacuum S.r.l., SAES Getters S.p.A. e Rodofil S.r.l., è in essere un'opzione di put & call, secondo una tempistica predefinita, per i cui dettagli si rinvia alla Nota n. 16. Poiché al 30 giugno 2018 il Management non dispone degli elementi sufficienti per poter effettuare un'accurata valutazione del fair value delle citate opzioni, queste ultime non risultano valorizzate in bilancio.
Infine, con riferimento a Flexterra, Inc., si ricorda che SAES Getters International Luxembourg S.A. aveva un impegno a conferire ulteriori 4,5 milioni di dollari di capitale, oltre a asset materiali e immateriali per un valore stimato in circa 3 milioni di dollari, subordinato al raggiungimento da parte di Flexterra, Inc. di prefissati obiettivi tecnici e commerciali (milestone), non oltre la fine di marzo 2018.
A tal proposito, si segnala che Flexterra, Inc. ha recentemente proposto ai propri Soci una revisione dell'accordo originario al fine di prolungare tale scadenza e ha annunciato il raggiungimento del milestone. I Soci potranno procedere al sopra citato conferimento entro 30 giorni dalle formali
48 Linea di credito a favore di SAES Getters USA, Inc. del valore complessivo di 4 milioni di euro.
comunicazioni (previste entro i prossimi giorni) e, al termine di tale operazione, la quota partecipativa di SAES in Flexterra è destinata a salire fino a circa il 45%, in caso di completa adesione (per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 16 e al paragrafo "Eventi successivi" della Relazione sulla gestione).
Ai fini dell'individuazione delle parti correlate, si fa riferimento al principio IAS 24 revised.
Al 30 giugno 2018, quali parti correlate, si segnalano:
Si segnala, inoltre, che, in data 3 maggio 2018, S.G.G. Holding S.p.A. ha incassato dividendi da SAES Getters S.p.A. per complessivi 4,2 milioni di euro.
Actuator Solutions GmbH, joint venture controllata congiuntamente con quote paritetiche dai due Gruppi SAES e Alfmeier Präzision, finalizzata allo sviluppo, produzione e commercializzazione di attuatori basati sulla tecnologia SMA.
Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd., società con sede a Taiwan interamente controllata dalla joint venture Actuator Solutions GmbH, finalizzata allo sviluppo di dispositivi di attuazione SMA per la messa a fuoco e la stabilizzazione d'immagine nelle fotocamere dei tablet e degli smartphone.
Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd., società interamente controllata da Actuator Solutions GmbH, dedicata allo sviluppo tecnologico di attuatori per il mercato mobile.
Nei confronti di Actuator Solutions GmbH e delle sue controllate il Gruppo SAES ha rapporti di natura commerciale (vendita di materie prime e semilavorati) e svolge servizi di varia natura (in particolare, attività commerciali, servizi di development e prestazioni di carattere accessorio/amministrativo) che vengono riaddebitati sulla base di un contratto di prestazione di servizi. Inoltre, come già segnalato in precedenza, si rileva come SAES Nitinol S.r.l. abbia erogato diversi finanziamenti fruttiferi a favore della joint venture Actuator Solutions GmbH, per il cui dettaglio si rinvia alla Nota n. 19. Al 30 giugno 2018 il debito finanziario di Actuator Solutions GmbH verso SAES Nitinol S.r.l. ammonta complessivamente a 8,9 milioni di euro, comprensivi di 0,9 milioni di euro d'interessi maturati e non ancora saldati.
Nei confronti di SAES RIAL Vacuum S.r.l. il Gruppo SAES ha rapporti di natura commerciale (sia acquisto, sia vendita di materia prima, componenti e lavorazioni per la realizzazione di sistemi da vuoto) e svolge servizi vari, in prevalenza attività di vendita e di marketing e di supporto amministrativo. Infine, come già segnalato in precedenza, SAES Getters S.p.A. ha concesso un finanziamento di 49 migliaia di euro, destinato al sostegno finanziario dell'operatività di SAES RIAL Vacuum S.r.l. (per ulteriori dettagli si veda la Nota n. 19).
Flexterra, Inc., joint venture partecipata da SAES Getters International Luxembourg S.A. con sede a Skokie (Stati Uniti), costituita a fine esercizio 2016 per lo sviluppo, la produzione e commercializzazione di materiali e componenti per display completamente flessibili.
Flexterra Taiwan Co., Ltd., società costituita a inizio esercizio 2017, interamente controllata dalla joint venture Flexterra, Inc.
49 Si segnala che in data 27 maggio 2015 il consolidato fiscale tra SAES Getters S.p.A., SAES Advanced Technologies S.p.A. (successivamente, nel 2016, fusa per incorporazione in SAES Getters S.p.A.), SAES Nitinol S.r.l., E.T.C. S.r.l. in liquidazione e S.G.G. Holding S.p.A., con quest'ultima società in qualità di consolidante, si è interrotto a far data dal 1 gennaio 2015, a seguito della riduzione della percentuale di partecipazione di S.G.G. Holding S.p.A. in SAES Getters S.p.A. al di sotto del 50%, che ha determinato il venir meno del controllo ai sensi della normativa sul consolidato fiscale nazionale.
Nei confronti di Flexterra, Inc. e della sua controllata il Gruppo SAES svolge servizi di natura amministrativa e di supporto legale, finanziaria e fiscale, oltre a fornire assistenza nell'attività di ricerca e sviluppo della joint venture, inclusa la gestione dei brevetti.
Inoltre, sono considerati dirigenti con responsabilità strategiche il Corporate Human Resources Manager, il Corporate Operations Manager, il Group Administration, Finance and Control Manager e il Group Legal General Counsel e il Group Strategic Marketing & Planning Manager50.
Si considerano parti correlate anche i loro stretti familiari.
Rispetto all'elenco riportato al 31 dicembre 2017, si segnala che in data 26 febbraio 2018, a seguito dell'esercizio da parte di SAES Getters S.p.A. dell'opzione call per l'acquisto dell'intero capitale sociale di Metalvuoto S.p.A. (successivamente rinominata SAES Coated Films S.p.A.), hanno cessato di essere parti correlate:
Mirante S.r.l., ex socio di minoranza di SAES Getters S.p.A. in SAES Coated Films S.p.A. (precedentemente Metalvuoto S.p.A.). Tra SAES Coated Films S.p.A. e Mirante S.r.l. era in essere un contratto di affitto per l'immobile di proprietà di Mirante S.r.l. dove risiedeva la sede legale e aveva luogo la produzione di SAES Coated Films S.p.A. In data 6 aprile 2018 SAES Getters S.p.A. ha finalizzato l'acquisto di tale immobile per un prezzo pari a 3,5 milioni di euro ed è subentrata a Mirante S.r.l. nel suddetto contratto di locazione commerciale.
Metalvuoto Lux S.r.l., società interamente controllata da Mirante S.r.l. Nei confronti di Metalvuoto Lux S.r.l. il Gruppo SAES (tramite la controllata SAES Coated Films S.p.A.) nel primo semestre 2017 aveva avuto rapporti di natura commerciale (vendita di materie prime e semilavorati); inoltre, Metalvuoto Lux S.r.l. era stato locatario, fino a fine agosto 2017, di parte dell'immobile occupato da SAES Coated Films S.p.A.
Metalvuoto Polska Sp. z.o.o., società in liquidazione posseduta al 60% da Mirante S.r.l. (ex socio di minoranza di SAES Getters S.p.A. in SAES Coated Films S.p.A.), con la quale il Gruppo SAES (tramite la controllata SAES Coated Films S.p.A.) aveva avuto nel primo semestre 2017 rapporti di natura commerciale (in particolare, acquisto di materie prime).
La seguente tabella mostra i valori complessivi delle transazioni intercorse con le parti correlate al 30 giugno 2018, confrontati con quelli al 30 giugno 2017 e al 31 dicembre 2017.
50 Inserito nell'organico in data 2 febbraio 2018.
(importi in migliaia di euro)
| 1° semestre 2018 | 30 giugno 2018 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi netti | Costo del venduto |
Spese di ricerca e sviluppo |
Spese di vendita |
Spese generali e amministrative |
Proventi (oneri) finanziari |
Crediti commerciali |
Debiti commerciali |
Crediti verso controllante per consolidato fiscale |
Crediti finanziari verso parti correlate |
|
| S.G.G. Holding S.p.A. SAES RIAL Vacuum S.r.l. Actuator Solutions GmbH Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd. Mirante S.r.l. Flexterra, Inc. |
84 704 |
(52) | (2) 32 () 30 () |
5 () 1 () 5 (*) |
5 () 20 () (40) 71 (*) |
1 237 |
94 261 36 101 |
(23) | 272 | 50 8.897 |
| Totale | 788 | (52) | 60 | 11 | 56 | 238 | 492 | (23) | 272 | 8.947 |
(*) Recupero costi.
| (importi in migliaia di euro) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1° semestre 2017 | 31 dicembre 2017 | |||||||||
| Ricavi netti | Costo del venduto |
Spese di ricerca e sviluppo |
Spese di vendita |
Spese generali e amministrative |
Proventi (oneri) finanziari |
Crediti commerciali |
Debiti commerciali |
Crediti verso controllante per consolidato fiscale |
Crediti finanziari verso parti correlate |
|
| S.G.G. Holding S.p.A. | 272 | |||||||||
| SAES RIAL Vacuum S.r.l. | (21) | 10 (*) | 1 (*) | 1 | 51 | (20) | 50 | |||
| Actuator Solutions GmbH | 554 | 10 (*) | 20 (*) | 236 | 170 | 8.360 | ||||
| Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd. | 177 | 63 (*) | 9 (*) | 32 | ||||||
| Mirante S.r.l. | (120) | 75 | ||||||||
| Metalvuoto Lux S.r.l. | 83 | 6 (*) | ||||||||
| Metalvuoto Polska Sp. z.o.o. | (11) | (24) | ||||||||
| Flexterra, Inc. | 74 (*) | 62 (*) | 223 | |||||||
| Totale | 814 | (32) | 147 | (5) | (31) | 237 | 476 | (20) | 272 | 8.485 |
(*) Recupero costi.
Nella seguente tabella si evidenziano le garanzie prestate dal Gruppo ai terzi (e, quindi, incluse nel dettaglio della Nota n. 38) a favore delle joint venture.
| (importi in migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Garanzie prestate dal Gruppo | 30 giugno 2018 | 31 dicembre 2017 | Variazione |
| Fideiussioni a favore della joint venture Actuator Solutions | 1.916 | 2.088 | (172) |
| Fideiussioni a favore della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. | 0 | 312 | (312) |
| Totale garanzie a favore delle joint venture | 1.916 | 2.400 | (484) |
La seguente tabella riporta le retribuzioni dei dirigenti con responsabilità strategiche come sopra identificati.
| (importi in migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Remunerazioni dirigenti con responsabilità strategiche | 1° semestre 2018 |
1° semestre 2017 |
| Benefici a breve termine | 14.445 | 2.003 |
| Benefici pensionistici ed assistenziali post impiego | 0 | 0 |
| Altri benefici di lungo periodo | 141 | 877 |
| Benefici di fine rapporto | 367 | 449 |
| Pagamenti in azioni | 0 | 0 |
| Totale | 14.953 | 3.329 |
L'aumento rispetto al 30 giugno 2017 è principalmente imputabile alle remunerazioni sia degli Amministratori Esecutivi, sia dei dipendenti della Capogruppo qualificati come dirigenti con responsabilità strategiche, riconosciute a seguito della cessione del business della purificazione, nell'ambito del piano di incentivazione denominato Piano Cessione Asset (per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota n. 31).
La riduzione della voce "Altri benefici di lungo periodo" è il risultato della sospensione dell'accantonamento per il piano d'incentivazione monetaria triennale degli Amministratori Esecutivi (per maggiori dettagli si rinvia alla Nota n. 28).
Alla data del 30 giugno 2018 il debito iscritto in bilancio verso i dirigenti con responsabilità strategiche come sopra definiti risulta essere pari a 16.275 migliaia di euro, da confrontarsi con un debito di 7.542 migliaia di euro al 31 dicembre 2017.
In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997 e del 28 febbraio 1998, nonché al principio contabile internazionale IAS 24 revised, si segnala al riguardo che anche nel corso del primo semestre 2018 tutte le operazioni con Parti Correlate sono state poste in essere nell'ambito dell'ordinaria gestione e che sono state effettuate a condizioni economiche e finanziarie allineate con quelle di mercato.
Per gli eventi intervenuti dopo la chiusura del semestre si rimanda allo specifico paragrafo "Eventi successivi" della Relazione sulla gestione.
Lainate (MI), 13 settembre 2018
per il Consiglio di Amministrazione Dr Ing. Massimo della Porta Presidente
Attestazione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018
I sottoscritti Giulio Canale, in qualità di Vice Presidente e Amministratore Delegato, e Michele Di Marco, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, di SAES Getters S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'articolo 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, nel corso del periodo 1 gennaio – 30 giugno 2018.
A riguardo, si segnala quanto segue:
Circa il Modello di Controllo Amministrativo-Contabile del Gruppo SAES e la sua implementazione, si conferma quanto indicato nel paragrafo 2 dell'Attestazione sul bilancio consolidato del Gruppo SAES per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, non essendo state apportate variazioni.
La corretta applicazione del sistema di controllo amministrativo-contabile è stata confermata dal risultato positivo delle verifiche condotte dalla Funzione Internal Audit a supporto del Dirigente Preposto.
3.2. La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.
Lainate (MI), 13 settembre 2018
Il Vice Presidente e Il Dirigente Preposto alla redazione dei Amministratore Delegato documenti contabili societari Dr Giulio Canale Dr Michele Di Marco
Relazione della società di revisione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018
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L'elenco completo dei marchi di proprietà del Gruppo SAES è reperibile al seguente indirizzo: www.saesgetters.com/research-innovation/intellectual-property.
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