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Beghelli

Annual Report Apr 9, 2019

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Annual Report

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1

Beghelli S.p.A., Via Mozzeghine 13/15 40053 Valsamoggia (BO), Località Monteveglio

Sito Web: www.Beghelli.it

DICHIARAZIONE CONSOLIDATA "DI CARATTERE

NON FINANZIARIO" PER L'ESERCIZIO 2018

Ai sensi dell'articolo 3, comma 1 del D.Lgs. n. 254/2016

INDICE

PREMESSA
2 NOTA METODOLOGICA
3
3.1
3.2 I RISULTATI CONSOLIDATI 2018
3.3 CREAZIONE E DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA GENERATA
3.4
4 L'IMPEGNO VERSO GLI STAKEHOLDER E I TEMI RILEVANTI
5 LA GOVERNANCE
5.1
5.2 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
နိုင်ငံ ရွာများ ဧရာဝတီတိုင်းဒေသကြီးရှိ ရွာများ BotU SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI
5.4 MODELLO ORGANIZZATIVO EX. D.LGS. 231/2001 E CODICE ETICO
5.5
6 L'ATTENZIONE AI DIRITTI UMANI
7 LA VALORIZZAZIONE DELE RISORSE UMANE ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
8 LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON I FORNITORI
9 LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON I CLIENTE
9.1
9.2
9.3
9.4
10 COMPLIANCE NORMATIVA
10.1 SICUREZZA INDUSTRIALE E CYBER SECURITY
11 L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO
11.1 LA POLITICA E IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
11.2 CONSUMI ENERGETICI
11.3 IL SISTEMA DEI CERTIFICATI BIANCHI
11.4

2

LETTERA AGLI STAKEHOLDERS

La presentazione di un documento che integra l'informazione finanziaria fornita tradizionalmente al mercato ci permette di esprimere al meglio, completandola, la realtà e l'attività imprenditoriale del Gruppo, consentendo in tal modo una comprensione integrata e completa della posizione e delle performance del medesimo.

Fin dalla nascita, il nostro Gruppo ha concentrato le proprie attenzioni sulla interazione fra tecnologia e sicurezza delle persone, evolvendosi successivamente al fine di perseguire un concetto più allargato di sicurezza che oggi, dal nostro punto di vista, è la possibilità di vivere con serenità ambienti di lavoro e di vita non solo rispettando l'ambiente, ma contribuendo alla sua salvaguardia.

Oggi più che mai la luce, nostro core business, integra quegli elementi di benessere, di sicurezza e di salvaguardia dell'ambiente che sono la nostra mission.

Le nostre attività di ricerca, innovazione e servizi si traducono oggi in una offerta di tecnologia sempre più sofisticata, ma sempre più vicina ai bisogni delle persone.

A tutto ciò contribuiscono ogni giorno manager, tecnici e lavoratori che condividono lo spirito del Gruppo e trovano in questo motivazioni professionali ed umane.

A tutti loro va il nostro ringraziamento.

Ci piace pensare che la lettura di questo documento possa consolidare la fiducia che in noi viene riposta.

[GR] 102-14]

Gian Pietro Beghelli Amministratore Delegató

1 PREMESSA

La direttiva 2014/95/UE ha inteso armonizzare, pur lasciando un'ampia flessibilità d'azione, le modalità di pubblicazione delle informazioni non finanziarie da parte delle imprese in modo da garantire un facile accesso a dette informazioni da parte dei consumatori e un livello sufficiente di comparabilità tra le stesse, al fine più generale di rafforzare la fiducia tra tali imprese, i cittadini e le istituzioni pubbliche e finanziarie.

n attuazione della legge di delega comunitaria 9 luglio 2015, n. 114, il decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, ha introdotto nuovi obblighi di trasparenza in linea con le disposizioni comunitarie sopra richiamate, provvedendo sia a specificare la portata di tali obblighi (ambito soggettivo di applicazione dei nuovi obblighi, contenuto e modalità di pubblicazione della dichiarazione non finanziaria, responsabilità degli organi sociali e del revisore legale nel processo di redazione e verifica della dichiarazione) sia ad attuare le specifiche opzioni normative rimesse agli Stati membri.

Il nuovo regime di trasparenza introdotto dal D.Lgs. n. 254/2016 si sostanzia nell'obbligo per le imprese di redigere e pubblicare, per ogni esercizio finanziario, una dichiarazione "di carattere non finanziario" (di seguito anche la "Dichiarazione" o "DNF") che copra, "nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dalla stessa prodotta, ... i temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva, che sono rilevanti tenuto conto delle attività e dell'impresa..." (art. 3, comma 1),

2 NOTA METODOLOGICA

Standard applicati

La presente Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria 2018 è redatta utilizzando come standard di rendicontazione il "GRI Sustainability Reporting Standards", livello Core, pubblicato dal "Global Reporting Initiative" nel 2016. [GRI 102-54]

Analisi di materialità

Per la definizione dei singoli temi su cui fornire l'informativa ai sensi del D.Lgs.254/2016 è stata svolta un'analisi di materialità in accordo a quanto previsto dal "GRI Sustainability Reporting Standards". Di seguito sono descritte sinteticamente le fasi principali del processo seguito per tale analisi:

  • · Identificazione interna dei possibili temi non-finanziari rilevanti per il settore illuminazione, mediante l'analisi degli di studi settoriali e dei media;
  • · Identificazione interna dei temi individuati, attraverso il coinvolgimento delle principali direzioni aziendali che partecipano al processo di reporting non-finanziario;
  • · Identificazione esterna dei temi, attraverso l'analisi delle intercorse con i principali stakeholder del Gruppo nel corso del periodo di rendicontazione, ad es. temi richiesti più

frequentemente dai clienti in fase di qualifica e gara, temi oggetto di trattativa nelle relazioni sindacali, ecc..

· Analisi preventiva dei temi rilevanti e successiva approvazione della presente Dichiarazione (Per ulteriori aspetti di dettaglio, si rimanda alla sezione 4 "L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti").

Perimetro di rendicontazione

Come previsto dal D. Lgs.254/2016, art. 4, la presente Dichiarazione Consolidata Non-Finanziaria comprende i dati della Capogruppo Beghelii S.p.a. (di seguito anche "la Società") e delle società controllate consolidate integralmente e ritenute rilevanti in relazione alle tematiche considerate dal Gruppo come "materiali" ai sensi della normativa.

in tale contesto, sono state escluse dal perimetro sia le società non operatività non significativa (Sicurweb S.r.l, Luxnet Sa, Beghelli Lighting, Beghelli China Innovation, in particolare), sia società con connotati di semplici holding finanziarie (Beghelli Hong-Kong, Beghelli Innovation Co, in particolare) le cui attività non contribuiscono alla comprensione dell'attività primaria del gruppo (settore illuminazione) e soprattutto sull'impatto prodotto sul gruppo negli ambiti previsti dal Decreto e nei temi materiali identificati. [GRI 102-45]

In allegato sub 1) si riporta il perimetro di consolidamento in relazione alle specifiche tematiche ritenute "materiali". [GRI 102-46]

3 IL GRUPPO BEGHELLI

3.1 IL BUSINESS

Il Gruppo Beghelli progetta, produce e distribuisce, anche con offerta abbinata di prodotti e servizi, apparecchi per l'illuminazione tecnico professionale, è leader italiano nel settore della illuminazione di emergenza e realizza inoltre sistemi elettronici per la domotica e la sicurezza industriale e domestica.

[GRI 102-2; 102-6]

La gamma di apparecchi di illuminazione Beghelli (plafoniere per interni, apparecchi di emergenza, armature stradali) si colloca nei segmenti di mercato sia della illuminazione tecnico-professionale (in particolare nella categoria "illuminazione industriale" ed in misura minore architetturale/commerciale per interni) sia della "illuminazione residenziale/commerciale" (lampadine).

Le attuali aree di attività del Gruppo si possono suddividere nei due seguenti settori:

  • Illuminazione;
  • Altre attività.

Il segmento di attività della "illuminazione" include i prodotti per illuminazione d'emergenza ed illuminazione propriamente detta (illuminazione ordinaria).

L'illuminazione d'emergenza, distinta in industriale e domestica in relazione ai campi di applicazione, comprende apparecchi che in caso di mancanza di corrente elettrica consentono l'illuminazione di ambienti e vie di esodo, fornendo inoltre la necessaria segnaletica.

L'illuminazione ordinaria comprecchi di illuminazione e sorgenti luminose (lampadine) destinati ad applicazioni industriali, del terziario e domestiche, con soluzioni tecnologiche mirate anche al conseguimento di elevati risparmi energetici e dotate di sistemi di misura e controllo remoto (tramite la controllata Beghelli Servizi).

Il segmento "Altre attività" comprende gli apparecchi elettronici di consumo, nonché i sistemi elettronici destinati a soddisfare il bisogno generale della sicurezza, sia in ambito domestico che industriale e, in misura marginale, impianti per la generazione fotovoltaica.

Trattasi in particolare di:

  • prodotti commerciali (o "consumer"): prodotti elettronici di consumo (in particolare pile e batterie), prodotti per la casa ("Macchina dell'Acqua"), nonché prodotti con alimentazione a spina, per l'illuminazione d'emergenza, per la, sicurezza e il benessere personale, per prevalente uso domestico;
  • sistemi di telesoccorso ed "home automation": dispositivi che permettono, sia in ambito domestico che industriale, di collegare l'utilizzatore con strutture di servizio in grado di gestire le emergenze e di fornire teleassistenza; inoltre, apparecchi antintrusione e di sicurezza generici, integrati in sistemi intelligenti per l'automazione domestica; in tale comparto sono compresi altresi i servizi nascenti dall'abbinamento delle attività di telesoccorso e telecontrollo ai prodotti del comparto;

3.2 I RISULTATI CONSOLIDATI 2018

I ricavi netti consolidati dell'esercizio 2018 sono stati pari a Euro/migliaia 167.768, in decremento di Euro/migliaia 10.097 (-5,7%) rispetto all'esercizio precedente, pur con una dinamica in miglioramento registratasi nel secondo semestre 2018 rispetto al primo semestre dello stesso esercizio.

La riduzione dei ricavi è prevalentemente attribuibile al difficile contesto sia interno sia nei principali Paesi in cui opera il Gruppo (Nordamerica in particolare), accentuato da una forte concorrenza di prezzo sui prodotti commercializzati dal Gruppo (concorrenza dei prodotti cinesi, in particolare e decisa riduzione dei prezzi medi di vendita delle lampadine).

I ricavi netti consolidati al 31 dicembre 2018 del settore "Muminazione" sono stati pari a Euro/migliaia 162.345 (-6,3%).

L'incidenza dei ricavi consolidati della linea illuminazione sui ricavi complessivi si è attestata al 31 dicembre 2018 al 96,8%, confermandosi l'area core business del Gruppo.

I ricavi netti consolidati al 31 dicembre 2018 del settore "Altre attività" sono stati pari a Euro/migliaia 5.423, in incremento di Euro/migliaia 763 rispetto all'esercizio 2017, grazie ad alcune operazioni promozionali effettuate dalla Capogruppo sulla gamma dei prodotti "consumer".

I ricavi estero netti consolidati dell'esercizio 2018 sono stati pari a Euro/migliaia 87.611, con un decremento del 2,9% rispetto all'esercizio precedente.

L'incidenza della componente estera sul totale delle vendite è pari al 52,2%, rispetto al 50,7% dell'esercizio precedente.

Il Margine Operativo Lordo (M.O.L.) si è attestato a Euro/migliaia 11.440, con un'incidenza sul fatturato del 6,8%.

Il Risultato Operativo è risultato pari a Euro/migliaia 2.558.

Il Risultato netto di pertinenza dei Soci della controllante ha chiuso in perdita per Euro/migliaia 9.187, sulla quale hanno inciso componenti negative per Euro/migliaia 8.795, prevalentemente attribuibili alla svalutazione delle attività nette per imposte anticipate per la parte di imponibile non realizzato negli anni di piano 2019-2023.

Al netto delle componenti non ricorrenti la Perdita d'esercizio è pari ad Euro/migliaia 392. [GRI 102-07]

Con riferimento ai risultati al 31 dicembre 2018 si segnala che sono risultati inferiori alle previsioni del budget rivisto approvato dal Consiglio di Amministrazione del 6 settembre 2018, in termini di ricavi e redditività.

In particolare, con riguardo alle vendite, il ritardo risulta attribuibile ai seguenti fattori:

  • · debole domanda di mercato relativa alle nuove gamme di prodotto ("Brain", in particolare), assestatasi su valori inferiori alle attese;
  • allungamento dei tempi di realizzazione ed introduzione sui mercati sia interno che internazionale delle nuove gamme di prodotto nei settori core della illuminazione d'emergenza ed ordinaria;
  • · allungamento nei tempi di esecuzione di alcune importanti commesse nell'area dei servizi di illuminazione, in portafoglio a fine dicembre 2018;
  • · dilazionamento degli ordinativi relativi alla commessa vinta nel 2017 con le Ferrovie dello Stato (RFI), la cui esecuzione avrà impatto sui ricavi 2019.

Il ritardo registrato nel conseguimento dei risultati reddituali previsti è essenzialmente attribuibile alla sopra descritta dinamica delle vendite. Tale ritardo si è riflesso sui flussi operativi, generando una riduzione della Posizione Finanziaria Netta inferiore a quella prevista nel budget rivisto al 31 dicembre 2018.

L'incompleta attuazione delle misure ed azioni previste nel budget rivisto e la mancata realizzazione dei risultati ivi previsti ha causato il mancato rispetto di uno dei parametri finanziari (Posizione Finanziaria Netta/EBITDA) previsti da alcuni dei contratti di finanziamento in essere (rischio annunciato dalla Società con comunicato emesso in data 9 novembre 2018).

A tale riguardo si precisa che la Società aveva avviato già alla fine del precedente esercizio i necessari contatti con gli Istituti di credito e, alla data di approvazione del presente bilancio, ha ricevuto comunicazione, per il tramite degli agenti calcolo, della volontà delle banche finanziatrici a derogare, con riferimento alla sola data di calcolo del 31 dicembre 2018, al vincolo finanziario contrattualmente superato.

In data 31 gennaio 2019 gli Amministratori hanno approvato il nuovo piano industriale 2019-2023 (di seguito anche "il Piano") che prevede risultati operativi e flussi di cassa idonei al rimborso dell'indebitamento finanziario, oltre che un fatturato in moderata crescita rispetto all'esercizio 2018 accompagnato da un miglioramento della redditività operativa ordinaria, sia con riferimento alla Capogruppo Beghelli S.p.A. che al Gruppo Beghelli.

In particolare, con riferimento ai ricavi di vendita, l'attuale incertezza caratterizzante i mercati, sia interno sia internazionale nei quali opera il Gruppo ha indotto gli Amministratori a prevedere nel Piano un tasso di crescita dei ricavi della Capogruppo sostanzialmente allineato a quello di settore rivedendo al ribasso gli obiettivi commerciali predisposti dal management della Capogruppo e delle società controllate.

Inoltre, gli Amministratori confermano nel Piano la focalizzazione del business del Gruppo nel settore della illuminazione, con un forte impegno nelle aree di mercato più facilmente aggredibili, in particolare Europa e paesi limitrofi (EMEA).

Tale focalizzazione a doppia matrice - prodotto ed area geografica - consentirà di meglio difendere la posizione di leadership nel mercato della illuminazione di emergenza e concentrare le linee di crescita in Europa, eventualmente anche per linee esterne, nel più vasto bacino della illuminazione ordinaria.

Il Piano prevede inoltre una significativa riorganizzazione industriale all'interno delle strutture produttive del Gruppo, al fine di ridurre i costi industriali e di struttura e recuperare marginalità operativa, anche in assenza di significativi incrementi dei ricavi di vendita nell'area Italia.

Sono inoltre previsti risparmi sul versante degli acquisti e della efficienza produttiva, con impatti positivi sulle scorte di magazzino.

Con riguardo alla gestione più prettamente finanziaria, nell'ottica di ridurre in misura significativa l'esposizione finanziaria, in aggiunta alle azioni previste nel Piano il Gruppo sta perseguendo l'attività di dismissione degli asset ritenuti, anche in prospettiva, non strategici.

Si segnala che il raggiungimento degli obiettivi inclusi nel Piano 2019-2023 si basa su stime caratterizzate da una significativa complessità, soggettività ed incertezza, in parte derivanti da variabili di carattere esogeno (andamento di settore, politiche concorrenziali, ecc.) insite in qualsiasi attività previsionale. Pertanto, l'incompleta o tardiva attuazione delle misure ed azioni previste nel Piano potrebbe determinare la mancata realizzazione dei risultati ivi previsti e a tale circostanza può anche conseguire il mancato rispetto di uno o più dei parametri finanziari (covenants) previsti da alcuni dei contratti di finanziamento in essere e la decadenza dal beneficio del termine

Tali circostanze configurano l'esistenza di una rilevante incertezza che può far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Capogruppo e del Gruppo di continuare ad operare sulla base del presupposto della continuità aziendale.

Ciononostante, gli Amministratori dopo aver attentamente valutato tali circostanze, ed i rischi e le incertezze a cui la Società e il Gruppo sono esposti e tenuto conto:

  • · delle caratteristiche delle linee di azione declinate nel Piano;
  • · della possibilità di continuare a perseguire ed eventualmente ampliare, in aggiunta alle azioni previste nel Piano, l'attività di dismissione degli asset ritenuti non strategici con tempistiche adeguate alla massimizzazione delle disponibilità liquide;

ritengono che, pur in presenza della significativa incertezza sopra richiamata, sussistano le condizioni per l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale ai fini della redazione del Bilancio al 31 dicembre 2018 e, pertanto, hanno redatto il documento in applicazione di tale presupposto.

3.3 CREAZIONE E DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA GENERATA

La riclassificazione del conto economico, presente nella tabella seguente, permette di evidenziare la determinazione e la ripartizione del valore economico direttamente generato e distribuito dall'intero Gruppo.

Il valore economico generato rappresenta la ricchezza complessiva creata dal Gruppo e successivamente ripartita tra i diversi stakeholder. [GR] 201-1]

Valore economico direttamente generato e distribuito
In Euro/milioni
Anno 2018 Anno 2017 2018-2017
Valore Economico Generato - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 171,61 188,71 17,1
Ricavi di Vendita 167,8 177,9 -10,1
Altri proventi 3,0 9,8 -6,8
Proventi Finanziari 0,8 1,01 -0,2
Valore Economico Distribuito -175,1 -185,1 10,0
Costi Operativi -127,3 -138,3 11,0
Costo del lavoro -39,3 -37.7 -1.6
Oneri verso fornitori di capitale proprio e di terzi -5,8 -5,8 0,0
Oneri verso la Pubblica Amministrazione -2,3 -3,0 0,7
Investimenti nella Comunità -0.41 -0,31 -0,1
Valore Economico Trattenuto / (Assorbito) dal Gruppo -3,51 3,61 -7,1

Creazione e distribuzione della ricchezza generata

Nel corso del 2018 sono stati distribuiti agli stakeholder Euro/milioni 175,1. In particolare, ai fornitori sono stati distribuiti Euro/milioni 127,3 attraverso il pagamento dei costi operativi (materie prime, costi per servizi, etc.), ai dipendenti sono stati distribuiti 39,3, attraverso il pagamento di salari e stipendi, oneri sociali, compensi e programmi a benefici definiti, alle banche ed Enti finanziatrici Euro/milioni 5,8 attraverso il pagamento degli oneri finanziari, alla Pubblica Amministrazione Euro/milioni 2,3 ed alla comunità Euro/milioni 0,4, attraverso donazioni e sponsorizzazioni.

Con riguardo agli investimenti nella Comunità [GRI 203-1;413-1] si precisa che la Capogruppo ha svolto nel corso del 2018 diverse iniziative sociali e culturali, tra le quali:

  • · sostegno al progetto WonderLAD, progetto di una onlus di Catania, per la costruzione di una casa per accogliere durante le cure i bambini con malattia oncologica e le loro famiglie (tramite extra sconto concesso a distributore Strano);
  • · contributo ad AVAP Pubblica assistenza Castello di Serravalle:
  • · contributo all'Associazione Pro Loco di Monteveglio per l'organizzazione della iniziativa Fantasylandia, a favore di AGEOP Ricerca - agosto 2018;
  • · contributo per Festa degli Elfi a Casalecchio dedicata ai bambini in occasione del Natale;
  • · contributo per "Progetto mobilità gratuita Misericordia di Pievepelago" per l'acquisto di un mezzo per il trasporto di malati agli ospedali (dato da Elettronica Cimone);
  • · supporto formativo alla Scuola Arti e Mestieri ANGELO PESCARINI di Ravenna.

Si segnala inoltre che Beghelli S.p.A. ha sponsorizzato nel 2018 le gare ciclistiche maschile e femminile per atletefi professionisti Gran Premio Bruno Beghelli, la maratona di mountain bike HERO Südtiro! Dolomites e il team motociclistico Aruba.it Racing - Ducati, impegnato nel Campionato Mondiale Superbike 2018.

3.4 LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA [GRI 102-18]

Il modello di business del Gruppo Beghelli si articola in una pluralità di fasi e funzioni che comprendono le attività di ricerca e sviluppo, pianificazione ed acquisti, coordinamento logistico della produzione dei prodotti, nonché controllo di qualità degli stessi, marketing, distribuzione e vendita di sistemi e componenti e servizi abbinati ai prodotti.

All'interno delle suddette attività, la funzione R&D ha il compito di sviluppare i prodotti sulla base della domanda di mercato e dei requisiti tecnici richiesti dalla normativa. Tale fase risulta fondamentale la natura ed il livello di gradimento del prodotto da parte del mercato.

ll Gruppo ha investito fortemente nelle attività di R&D e ha quindi accumulato profonda esperienza nella ricerca e nello sviluppo dei prodotti, accumulando un significativo vantaggio competitivo sulla concorrenza.

Nel contesto dello sviluppo di nuovi prodotti, l'area R&D coopera con il controllo qualità, con la funzione approvvigionamenti e produzione nell'ambito delle pre-serie industriali dei prodotti e del collaudo degli stessi.

La funzione approvvigionamenti seleziona i fornitori dei materiali e componenti e definisce gli accordi di fornitura.

L'attività manifatturiera viene svolta prevalentemente da imprese appartenenti al Gruppo. In particolare, i componenti (circuiti elettronici, principalmente) e prodotti ad alto valore aggiunto vengono prodotti in Italia.

Il Gruppo è inoltre attivo nel campo dei servizi per la sicurezza industriale e domestica e per il risparmio energetico, tramite la propria società Beghelli Servizi, che possiede la qualifica di "E.S.Co." ("Energy Service Company").

In particolare, Beghelli Servizi integrati per la realizzazione e la gestione di interventi di riduzione dei consumi di energia primaria, mediante sostituzione di tutti o parecchi di illuminazione del cliente con apparecchi di illuminazione di diverse caratteristiche, dotati di dispositivi di contabilizzazione dei risparmi energetici. Il servizio offerto da Beghelli Servizi consiste nella sostituzione o nuova installazione degli apparecchi di illuminazione, nell'offerta del servizio di telediagnosi energetica e funzionale e nel relativo servizio di manutenzione pluriennale.

Di seguito la rappresentazione schematica della catena del valore, con la distinzione tra attività svolte dal Gruppo e non.

Le funzioni vendite e marketing formulano le previsioni di vendita, sulla base dei dati di mercato e le inoltrano alla funzione pianificazione ed organizzazione, per la successiva esplosione degli ordini di produzione e dei programmi di produzione.

La funzione pianificazione gestisce inoltre gli aspetti logistici relativi alla consegna dei prodotti finiti.

l prodotti finiti vengono venduti a grossisti di materiale elettrico, negozi di elettrodomestici, grandi confractors, Grande Distribuzione organizzata ed altri canali di vendita.

Il servizio post-vendita provvede a gestire la garanzia di prodotto ed i servizi ad esso connessi.

Allo scopo di offrire un servizio completo e mantenere elevato il fidelizzazione della clientela, Beghelli ha attuato una strategia di assistenza pre e post-vendita sui prodotti, a cui si affianca l'attività di formazione informazione tecnica e normativa su tutti gli anelli della catena distributiva: progettisti, installatori e distributori finali.

Beghelli utilizza a tal fine un portale dedicato, denominato "ACCADEMIA".

Di seguito le principali società operative del Gruppo ed una breve descrizione delle attività svolte. [GR1 102-04; 102-5; 102-6]

Beghelli S.p.A.

Beghelli S.p.A. è la società capogruppo responsabile delle strategie e del coordinamento industriale, commerciale e finanziario,

Lo stabilimento di Monteveglio, Valsamoggia (BO), già oggetto di sale & lease back, si sviluppa su un'area complessiva di 35.000 mq di cui 17.000 mq coperti ed è la sede amministrativa della società. Esso è dotato di un'ampia struttura di laboratori destinati all'attività di ricerca e sviluppo, nonché alla progettazione, ingegnerizzazione, collaudo e certificazione dei prodotti.

Le attività di stampaggio a iniezione e a controllo computerizzato, le lavorazioni dei componenti plastici e l'assemblaggio della parte elettronica con le parti esterne di materiale plastico sono svolte nello stabilimento di Savigno (BO), di proprietà, che insiste su una superficie complessiva di circa mq. 14.000, di cui circa mq. 5.000 coperti.

Lo stabilimento di Crespellano (BO), di proprietà, è stato posto in vendita a seguito del processo di riorganizzazione realizzato.

Elettronica Cimone S.r.l.

La società si trova a Pievepelago (MO); dispone di due stabilimenti, di cui uno di proprietà e l'altro già oggetto di contratto di sale & lease back, che insistono su un'area complessiva di circa 31.000 mq, di cui circa 9.500 mq. coperti. La società effettua la produzione di tutte le componenti elettroniche degli apparecchi realizzati dal Gruppo, compresi i trasformatori.

Beghelli Servizi S.r.l.

La società opera come società di servizi del Gruppo, proponendosi ad aziende private, Enti Pubblici e cittadini privati mediante l'offerta combinata di prodotti e servizi per la sicurezza industriale e domestica e per il risparmio energetico, avvalendosi inoltre della qualifica di "E.S.Co." ("Energy Service Company"). In tale ambito, essa effettua interventi finalizzati a migliorare l'efficienza energetica, assumendo su di sé il rischio dell'iniziativa e liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento. Beghelli Servizi è accreditata come ESCO presso l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas e certificata Uni Cei 11352 oltre che ISO 9001:2008 e attestata SOA OG9 III class e OS30 IV class.

La norma UNI CEI 11352 è una norma italiana che stabilisce i requisiti minimi per le società che vogliono svolgere il ruolo di "Energy Service Company" ("ESCo"). La norma delinea i requisiti minimi dei servizi di efficienza energetica e le capacità (organizzativa, diagnostica, progettuale, economica e finanziaria) che la ESCo deve possedere per poter offrire tali attività presso i propri clienti: assegna inoltre una lista di controllo per la verifica delle capacità delle ESCo

ln particolare, la società propone servizi integrati per la realizzazione di interventi di riduzione dei consumi di energia primaria, mediante sostituzione di tutti o parte chi di illuminazione del cliente con apparecchi di illuminazione di diverse caratteristiche, dotati di dispositivi di contabilizzazione dei risparmi energetici (tra cui la proposta commercialmente denominata "Un Mondo di Luce a costo zero", nel seguito "UMDL").

Il servizio offerto da Beghelli Servizi S.r.l. consiste nella sostituzione degli impianti attualmente installati presso il cliente e/o installazione di nuovi apparecchi a risparmio energetico, nel servizio di telediagnosi energetica e funzionale avente per oggetto il monitoraggio, in modalità remota, dei consumi degli apparecchi installati gestito dal Centro di Controllo della società e nel relativo servizio di manutenzione periodica e programmata degli Apparecchi sostitutivi per tutta la durata del contratto. Beghelli Servizi gestisce inoltre il Centro Operativo Beghelli, Call Center del Gruppo, la cui attività è rivolta alla gestione degli allarmi e dell'ambito delle attività di servizio svolte per la sicurezza e l'assistenza ai clienti e ai servizi di telediagnosi degli apparecchi installati presso i clienti.

Becar S.r.J.

Becar, con sede in Monteveglio (BO), opera come società service per il Gruppo Beghelli nell'area della ricerca e sviluppo, con particolare riguardo alla progettazione nel campo dell'elettronica digitale.

Becar ha un organico di 28 persone (17 laureati e 11 diplomati), costituito prevalentemente da ingegneri elettronici, meccanici e dei materiali ed esperti informatici in grado di affrontare tematiche complesse sia dal punto di vista hardware che software.

La struttura di ricerca e sviluppo dispone di un'area di oltre 500 mq e di un importante laboratorio dotato di strumenti di sviluppo, prova e pre-certificazione. Tale struttura include le più aggiornate strumentazioni di misura e analisi elettronica: analizzatori di rete, analizzatori di spettro, oscilloscopi, misuratori di grandezza elettriche, analizzatori di protocollo, misuratori di potenza ed energia. Il laboratorio è costituito anche da una parte dedicata alle misure ottiche. I ricercatori di Becar sono inoltre in grado di sviluppare internamente anche tutti gli strumenti (HW e SW) necessari per lo sviluppo e la validazione di prodotti e sistemi complessi, o di acquisire velocemente le competenze e la strumentazione necessaria in corso d'opera, qualora queste non fossero disponibili.

Beghelli-Elplast a.s.

La Società, situata nelle vicinanze del centro cittadino di Brno (Repubblica Ceca), svolge la propria attività presso lo stabilimento avente superficie totale di 20.700 mq., di cui 11.000 mq. coperti venduto a fine 2017 ed attualmente tenuto in comodato.

Progetta e produce apparecchi di illuminazione, avvalendosi in particolare della struttura produttiva della collegata Beghelli Praezisa, che completano la gamma di prodotti con struttura in materiale plastico del Gruppo Beghelli.

Beghelli Praezisa GmbH

La società ha sede in Dinslaken, presso lo stabilimento di proprietà che si sviluppa su una superficie complessiva di circa 22.000 mq. di cui circa 4.000 coperti.

Beghelli Praezisa è tra i principali produttori in Germania di apparecchiature per la illuminazione di emergenza, in particolare di sistemi ad alimentazione centralizzata; è dotata di un marchio riconosciuto sul mercato domestico e possiede una rete distributiva qualificata che copre l'intero territorio nazionale. Ha di recente rinnovato il proprio catalogo e la propria proposta commerciale, grazie all'attività di ricerca svolta, con l'obiettivo di proporsi al mercato con soluzioni innovative.

Beghelli Canada Inc.

La società, con sede a Markham (Ontario), produce e vende apparecchiature per l'illuminazione di emergenza e apparecchiature per l'illuminazione ordinaria; dispone di una rete commerciale operante su tutto il territorio canadese.

Beghelli Inc.

La società, con sede a Miramar, Florida, USA, svolge l'attività di assemblaggio e commercializzazione di apparecchi di illuminazione di emergenza ed ordinaria e di rappresentanza dei prodotti Begli Stati Uniti.

Beghelli China Co. Ltd.

La società produce e vende apparecchi di illuminazione per le società del Gruppo, per il mercato cinese e per l'estero (Europa e Stati Uniti).

Dispone, su una superficie di circa 66.000 mq. di cui 45.000 mg. riferiti allo stabilimento in concessione, di numerose linee per la produzione di plafoniere, di macchinari per la pressofusione dell'alluminio e di varie linee automatiche per la verniciatura e, grazie ad un ampio catalogo di apparecchi di illuminazione, è in grado di coprire le esigenze dei settori industriale e terziario, nonché dell'illuminazione pubblica.

La società opera in regime di qualità certificata ISO 9000 ed è in grado di realizzare prodotti in conformità a norme di qualità e di prodotto internazionali.

Altre società del Gruppo

Beghelli de Mexico S.A. de c.v. (Messico) svolge l'attività di assemblaggio e commercializzazione dei prodotti Beghelli in Messico e a favore della collegata Beghelli Inc.

Beghelli Asia Pacific Ltd. (Hong-Kong) svolge sia l'attività di agenzia per l'approvvigionamento di materiali, componenti e prodotti finiti dall'Estremo Oriente sia l'attività di commercializzazione sul territorio dei prodotti a marchio Beghelli.

Beghelli Polska sp zoo (Polonia) svolge l'attività di commercializzazione dei prodotti della società Beghelli Elplast e delle altre società del Gruppo Beghelli in Polonia.

Beghelli Hungary (Ungheria) svolge l'attività di commercializzazione dei prodotti Beghelli in Ungheria.

4 L'IMPEGNO VERSO GLI STAKEHOLDER E I TEMI RILEVANTI

Con lo scopo di assicurare la comprensione delle attività aziendali, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto prodotto grazie alla comunicazione di informazioni relative ai cinque ambiti del Decreto (ambiente, diritti umani, gestione del personale, impatti sociali e lotta altiva e passiva), Beghelli ha condotto ed aggiornato nel corso del 2018 le analisi per individuare i temi materiali per il Gruppo ed i suoi principali stakeholder. [GRI 102-44]

Per comprendere le principali aspettative provenienti dai propri stakeholder e le priorità aziendali, la Società ha avviato un processo volto alla identificazione dei temi materiali attraverso l'analisi del contesto di operatività sia interno che esterno e il coinvolgimento del management aziendale.

In particolare, vengono considerati "materiali" gli aspetti che riflettono gli impatti significativi economici, ambientali e sociali dell'organizzazione che potrebbero influenzare in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni degli stakeholder. Tali aspetti sono importanti anche per la gestione dei rischi e per la strategia e costituiscono la base del reporting non finanziario.

I risultati dell'analisi svolta hanno condotto alla definizione degli aspetti non finanziari maggiormente rilevanti e oggetto di rendicontazione all'interno della Dichiarazione non finanziaria di Beghelli. Questi aspetti, riportati di seguito', sono stati sottoposti alla valutazione e successiva validazione da parte del Comitato Controllo Rischi della Società e del Consiglio di Amministrazione. [GRI 102-43; 102-47]

INTE Ambito D.Lgs 254/2016 Aspetto rilevante
Ambiente Consumi energetici ed emissioni
Gestione dei rifiuti
= Diritti Umani Diritti umani
Pari opportunità e non discriminazione
Dialogo con le parti sociali
Formazione e sviluppo delle competenze
. [][ Gestione delle risorse umane Gestione e retention dei talenti
Remunerazione del personale
Salute, sicurezza e benessere dei dipendenti
Contributo alla comunità
IV Impatti sociali Qualità e sicurezza dei prodotti e dei processi
·Gestione della catena di fornitura
Sicurezza degli impianti
Etica ed integrità
Prevenzione corruzione
Lotta alla corruzione, Compliance normativa
compliance normativa e altri
aspelli
Cy ber security e sicurezza industriale.
Governance della sostenibilità
Innovazione

Gli aspetti rilevanti per il Gruppo Beghelli

1 L'elenco riporta gli aspetti rilevanti in ordine alfabetico e non per importanza.

Beghelli è impegnato nella promozione di un dialogo sempre più aperto, trasparente e condiviso con i propri stakeholders, al fine di identificarne le rispettive legittime aspettative.

Sulla base delle interazioni che intercorrono con i principali portatori di interesse, la Società ha identificato le categorie di stakeholder che possono incidere ragionevolmente sulla capacità dell'azienda di attuare la propria strategia e che possono essere influenzati, in maniera significativa, dalle attività aziendali. [GRI 102-42]

ln considerazione delle loro diverse esigenze e peculiarità, a livello di Gruppo, gli stakeholder rilevanti includono: dipendenti, azionisti, istituzioni governative, autorità di vigilanza e controllo, clienti, business partner, fornitori e subfornitori, banche, mondo accademico, organizzazioni (sindacati, ecc.) e comunità locali.

La tabella di seguito riporta l'elenco degli stakeholder chiave per l'organizzazione e le principali modalità di coinvolgimento e comunicazione. [GRI 102-12; 102-40; 102-43]

Categorie di stakeholder Modalità di coinvolgimento e comunicazione
Dipendenti e Sindacati Diffusione del Codice Etico, Modello 231/2001, Sistema di Gestione
della Salute e Sicurezza ex Digs 81/08, momenti di formazione,
intranet aziendale, incontri dedicati
Azionisti Relazioni finanziarie periodiche, relazione Corporate Governance,
Assemblea degli azionisti, Comunicati Stampa, Attività di Investor
Relation
Istituzioni governative Convegni, incontri dedicati
Autorità di vigilanza e controllo Tavoli tecnici, incontri specifici, ispezioni
Clienti e Business Partner Sito web aziendale, numero verde, Centro SOS Beghelli, convegni e
incontri dedicati, brochures, newsletters, adesione al Modello
231/2001
Fornitori e subfornitori Sito web aziendale, incontri dedicati, adesione al Modello 231/2001
Banche e Istituzioni Finanziarie Comunicazione finanziaria, incontri dedicati, comunicati stampa
Media Social network, comunicati stamp a
Mondo accademico Collaborazioni, incontri dedicati
Comunità locali Organizzazione di eventi, partnership, stage aziendali

Gli Stakeholder del Gruppo Beghelli

นา LA GOVERNANCE

5.1 IL MODELLO DI GOVERNANCE ADOTTATO

La Società adotta, quale modello di riferimento per la propria corporate governance, le disposizioni del Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana. Come indicato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, consultabile sul sito internet della Società all'indirizzo:

https://www.beghelli.it/it/corporate/beghell/investor-relation/CorporateGovernance e a cui si rimanda per maggiori dettagli, il sistema di governo societario di Beghelli S.p.A. è strutturato secondo il modello tradizionale di amministrazione e controllo e si caratterizza per la presenza degli organi di seguito indicati:

  • Assemblea dei Soci;
  • Consiglio di Amministrazione;
  • Comitato Controllo Rischi;
  • Collegio Sindacale;
  • Organismo di Vigilanza;
  • Funzione Internal Auditing,

Ai sensi dello Statuto, sono previsti ruoli e responsabilità distinti dei vari organi sociali all'interno di tale modello: l'Assemblea, quale espressione della generalità degli azionisti, esprime, attraverso le proprie deliberazioni, la volontà sociale; il Consiglio di Amministrazione, è l'organo investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della Società, con facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti opportuni per il conseguimento dell'oggetto sociale, fatta eccezione per quelli riservati all'Assemblea dalla legge; il Collegio Sindacale vigila sul processo di informativa finanziaria, revisione legale, in particolare per quanto concerne la prestazione di servizi non di revisione; l'Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, ha il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza del modello 231/200 e di curarne l'aggiornamento.

II Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, nominato dall'assemblea soci del 30 aprile 2018 e sino al 31 dicembre 2020, in qualità di più alto organo di governo, è composto da 12 membri, di cui 3 indipendenti ai sensi dell'art. 148 del TUF e dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina. Si riporta di seguito la composizione dei principali organi di governo societario. [GRI 402-1]

Componenti Luogo e anno di nascita Carica
Consiglio di Amministrazione
Beghelli Gian Pietro Castello di Serravalle (BO), 15/01/1945 Presidente e Amministratore Delegato
Beghelli Luca Bologna, 19/03/1970 Consigliere Esecutivo
Beghelli Graziano Bologna, 11/09/1974 Consigliere Esecutivo
Beghelli Maurizio Bologna, 08/01/1981 Consigliere Esecutivo
Cariani Maria Teresa Vignola (MO), 11/05/1973 Consigliere non Esecutivo, Indipendente
Membro del Comitato per la remunerazione
Caselli Paolo Modena (MO), 21/09/1974 Consigliere non Esecutivo, Indipendente
Presidente del Comitato Controllo e Rischi
Durand Giuliana Milano, 11/12/1966 Consigliere non Esecutivo
Membro del Comitato Controllo e Rischi
Maccaferri Dania Bazzano (BO), 30/10/1962 Consigliere Esecutivo
Martone Raffaella Roma (RM), 03/08/1970 Consigliere non Esecutivo, Indipendente
Membro del Comitato Controllo e Rischi e del
Comitato per la remunerazione
Pecci Giovanni Morciano di Romagna (RN), 26/01/1950 Consigliere non Esecutivo
Presidente del Comitato per la remunerazione
Pedrazzi Fabio Finale Emilia (MO), 20/01/1957 Consigliere Esecutivo
Settepani Gianluca Ravenna, 25/01/1970 Consigliere non Esecutivo
Collegio Sindacale
Franco Ponzellini Casciago (Varese), 22/03/1946 Presidente
Carla Catenacci Bologna, 24/02/1958 Sindaco effettivo
Massimo Biffi Como, 24/10/1970 Sindaco effettivo
Alfredo Fraschini Varese, 19/07/1963 Sindaco supplente
Alessia Benetti Castelmassa (RO), 11/12/1966 Sindaco supplente
Organismo di vigilanza
Megna Roberto Crotone, 14/03/49 Presidente
Pascerini Andrea Bologna, 22/06/55 Membro
Marucci Pierluigi San Benedetto del Tronto (AP), 24/07/1970 Responsabile Internal Audit

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Bignami Stefano Savigno (BO), 20/04/1961

5.2 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Descrizione dei processi di selezione e nomina dei componenti

Lo Statuto sociale prevede la seguente procedura per la nomina degli amministratori.

l membri del Consiglio, anche non azionisti, sono eletti dall'assemblea, nel rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l'equilibrio tra generi, con le modalità di voto di lista di seguito specificate, restano in carica per tre esercizi sociali e sono rieleggibili.

All'elezione degli amministratori si procede secondo le seguenti modalità: tanti Soci che rappresentino almeno il 2% (due per cento) del capitale sociale costituito da azioni aventi diritto di voto in assemblea ordinaria (ovvero l'eventuale soglia inferiore determinata ai sensi della normativa vigente alla data dell'assemblea) possono presentare una lista di almeno tre, e non più di quindici, candidati ordinata progressivamente per numero, depositandola presso la sede sociale nei termini previsti dalla normativa vigente. Al fine di comprovare la titolarità del numero delle azioni necessarie alla presentazione delle liste, fa fede la comunicazione dell'intermediario effettuata ai sensi dell'art. 2370 del Codice Civile entro due giorni non festivi prima dell'assemblea in prima convocazione.

Ciascun socio potrà presentare e votare una sola lista di candidati ed ogni candidato potrà candidarsi in una sola lista, a pena di ineleggibilità. I soci collegati tra loro da rapporti di controllo o che siano assoggettati a comune controllo, ai sensi dell'articolo 93 del D.Lgs. 58/1998, potranno presentare e votare soltanto una lista. Il voto di ciascun socio riguarderà la lista e dunque automaticamente tutti i candidati in essa indicati, senza possibilità di variazioni, aggiunte o esclusioni.

In allegato alle liste devono essere forniti:

(i) l'indicazione dell'identità dei soci che hanno presentato ciascuna lista e della partecipazione complessivamente detenuta;

(ii) un'esauriente informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati, con indicazione dell'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi dell'art. 147-ter, comma 4 del D.Lgs. 58/98;

(ii) le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di incompatibilità o di incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti normativamente e statutariamente prescritti per le rispettive cariche.

Almeno un candidato per ogni lista deve essere in possesso dei requisiti stabiliti per i Sindaci dall'art. 148 terzo comma del D.Lgs. 58/1998. Tutti i candidati devono essere in possesso dei requisiti di onorabilità di cui all'art. 147-quinquies del D. Lgs. 58/1998. Unitamente a ciascuna lista, entro il termine di deposito della stessa, presso la sede sociale, devono essere depositate le dichiarazioni con le quali i candidati attestino, sotto la propria responsabilità, il possesso dei requisiti di cui all'art. 147-quinquies del D. Lgs. 58/1998, ed almeno uno di essi attesti il possesso dei requisiti di cui all'art.

148 terzo comma del D.Lgs. 58/1998. La incompletezza di tali attestazioni comporterà l'esclusione della lista dalle votazioni.

Le liste che presentino un numero di candidati pari o superiore a tre devono essere composte da candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato un numero (arrotondato all'eccesso) di candidati almeno pari alla percentuale indicata nella disciplina applicabile pro tempore.

Diversity

In occasione del rinnovo del Consiglio di amministrazione sono state applicate le disposizioni in materia di quote di genere. Il Consiglio è attualmente composto da figure aventi competenze e professionalità distinte, che contribuisce ad elevare il profilo di conoscenze all'interno del Consiglio.

Sviluppo delle conoscenze degli aspetti economici, ambientali e sociali da parte del Consiglio di amministrazione

Il Presidente ha curato affinché gli amministratori abbiano potuto partecipare ad iniziative finalizzate a fornire un'adeguata conoscenza del settore di attività, delle dinamiche aziendali e della loro evoluzione, nonché del quadro normativo di riferimento, attraverso riunioni periodiche con il management, tenutesi a margine dei consigli di amministrazione, nel corso delle quali sono illustrate le attività della società, le dinamiche competitive dei mercati rilevanti nei quali opera, e le evoluzioni normative più significative riguardanti i settori dell'illuminazione e del risparmio energetico, che costituiscono il core business del Gruppo.

Descrizione dei processi utilizzati per assicurare l'assenza di conflitti di interesse

Il Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.A. in data 29 novembre 2010 ha approvato la procedura sulle operazioni con Parti Correlate, ai sensi del Regolamento Consob n. 17221/2010.

La procedura distingue le operazioni con Parti Correlate in:

  • Operazioni Rilevanti: sono operazioni di "maggiore rilevanza" quelle per le quali almeno uno degli indici di rilevanza (controvalore dell'operazione in rapporto al patrimonio netto ovvero, se maggiore, alla capitalizzazione; totale attivo dell'entità oggetto dell'operazione su totale dell'attivo della società; totale passività dell'entità acquisita su totale attivo della società) superi il 5%.
  • · Operazioni Non Rilevanti: operazioni con controvalore inferiore alle soglie di cui al punto precedente.

Gli "Amministratori indipendenti" rivestano un ruolo centrale nell'assicurare la trasparenza e correttezza sostanziale delle operazioni con Parti Correlate.

In particolare, le operazioni con Parti Correlate condotte dalla Beghelli o da una società del Gruppo, prima di essere approvate, devono essere precedute dal parere non vincolante espresso da almeno due Amministratori Indipendenti della Beghelli S.p.A. sull'interesse della società al compimento dell'operazione nonché sulla convenienza e correttezza sostanziale delle relative condizioni".

In virtù dell'adesione del Gruppo Beghelli al Regime Semplificato previsto dalla normativa di riferimento, tale parere deve essere espresso con riferimento sia alle Operazioni che non (restano escluse le operazioni cosiddette "esigue" e le operazioni ordinarie effettuate a condizioni di mercato).

Gli Amministratori, Componenti degli Organi di Controllo, Dirigenti con Responsabilità Strategiche e gli altri Managers Aziendali (Responsabili di Divisione/Funzione, Direttori Generali e, in generale, tutti coloro che hanno potere di avviare una richiesta di acquisto o un ordine di vendita) devono comunicare "senza indugio" ed in "via preventiva" alla Direzione e Finanza della Capogruppo l'interesse al compimento di una determinata operazione² con una Parte Correlata. La comunicazione deve essere corredata con tutte le informazioni che possono essere ritenute utili per valutare "l'interesse al compimento dell'operazione, nonché la convenienza e correttezza sostanziale delle condizioni".

La Direzione Amministrazione e Finanza informa senza indugio il Comitato di Amministratori Indipendenti e verifica la completezza della documentazione, richiedendo eventuali integrazioni. Particolare attenzione dovrà essere posta dalla Direzione Amministrazione e Finanza alla verifica dei parametri di "rilevanza" e alla presenza di "operazioni cumulative". Trasmette l'intero fascicolo, senza alcuna omissione, al Presidente del Comitato.

La procedura è applicabile anche a contratti/accordi stipulati con Parti Correlate che prevedono importi cumulativi superiori alle soglie minime indicate e che non sono riconducibili ad operazione ordinarie effettuate a condizioni di mercato. Tali accordi devono essere approvati in via preventiva dal Consiglio di Amministrazione della Beghelli S.p.A. previo parere favorevole non vincolante del Comitato di Amministratori Indipendenti.

Il fascicolo informativo deve essere trasmesso al Comitato di Amministratori Indipendenti, per il tramite della Amministrazione e Finanza, con congruo anticipo rispetto alla data prevista di compimento dell'operazione.

Il Comitato esercita le sue funzioni in totale autonomia, richiedendo integrazioni, chiarimenti ed eventualmente il supporto di periti indipendenti. Il Comitato emette un parere motivato entro 3 giorni lavorativi dalla data di compimento dell'operazione indirizzato alla Direzione Amministrazione e Finanza ed al Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.A.

La procedura in versione completa può essere consultata sul sito internet della società: www.beghelli.it/Corporate/Investor Relation/Corporate Governance.

Ruolo del Consiglio nello sviluppo delle strategie relative agli aspetti economici, ambientali e sociali e valutazione delle performance

2 Ad esclusione delle operazioni che rientrano tra quelle esonerate e identificabili in base alla procedura.

Il Consiglio di Amministrazione è direttamente coinvolto nello sviluppo delle strategie relative agli aspetti di rilevante impatto non solo sulla gestione economica patrimoniale del Gruppo, bensì anche sulla gestione delle attività ambientali e sociali.

In particolare, il Consiglio conferisce specifiche deleghe in tal senso ad un Consigliere esperto della materia ambientale e della tematica della sicurezza sul lavoro.

Il Consigliere Delegato, che riveste fra l'altro il ruolo di Datore di Lavoro ex D.lgs. 81/08, riferisce periodicamente la Consiglio sui piani di sviluppo delle attività correlate.

Descrizione del processo di comunicazione con il Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione beneficia di flussi informativi periodici provenienti dall'Amministratore Delegato, dal Comitato Controllo e Rischi, dall'Organismo di Vigilanza e dal Collegio Sindacale.

I Consiglieri Delegati ed il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti societari contabili contribuiscono a fornire al Consiglio informazioni integrative sull'andamento delle attività commerciali, industriali e finanziarie.

Inoltre, tutte le operazioni rilevanti con parti correlate sono sottoposte alla delibera del Consiglio di Amministrazione.

In conformità al Codice di Autodisciplina, il Consiglio di Amministrazione ha istituito:

  • Il Comitato di Remunerazione, attualmente costituito da un Consigliere non esecutivo, con funzioni di Presidente e da due Consiglieri non Esecutivi Indipendenti.

Il Comitato presenta al Consiglio le proposte per la remunerazione degli amministratori, riunendosi anticipatamente e separatamente. Le riunioni vengono regolarmente verbalizzate

  • Il Comitato Controllo e Rischi, con l'obiettivo di presidiare efficacemente i rischi delle principali attività esercitate dalla società e dalle sue controllate e a monitorare la situazione economica e finanziaria. Attualmente il Comitato è composto da tre Consiglieri non Esecutivi, di cui due Indipendenti. Il Comitato ha il compito di assistere il Consiglio nell'espletamento dei compiti in materia di controllo interno e rischi del Codice.

In particolare, il Comitato:

  • fornisce al Consiglio un parere preventivo per l'espletamento dei compiti a quest'ultimo affidati dal Codice in materia di controllo interno e gestione dei rischi e tale parere è stato previsto come vincolante nel caso di decisioni relative a nomina, revoca, remunerazione e dotazione di risorse del responsabile della funzione di internal audit;
  • · valuta, unitamente al dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, sentiti il revisore legale e il collegio sindacale, il corretto utilizzo dei principi contabili e, nel caso di gruppi, la loro omogeneità ai fini della redazione del bilancio consolidato;
  • esprime pareri su specifici aspetti inerenti alla identificazione dei principali rischi aziendali;
  • esamina le relazioni periodiche, aventi per oggetto la valutazione del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, e quelle di particolare rilevanza predisposte dalla funzione internal audit;
  • monitora l'autonomia, l'adeguatezza, l'efficacia e l'efficienza della funzione di internal audit;
  • chiede alla funzione di internal audit ove ne ravvisi l'esigenza lo svolgimento di verifiche su specifiche aree operative, dandone contestuale comunicazione al presidente del Collegio Sindacale:
  • * riferisce al Consiglio, in occasione dell'approvazione della relazione finanziaria annuale, sull'attività svolta nonché sull'adeguatezza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.

ll Collegio Sindacale è composto da 3 sindaci effettivi e 2 supplenti. Possono presentare una lista per la nomina dei sindaci i soci che, al momento della presentazione della lista, siano titolari di una quota di partecipazione almeno pari al 2% o, se minore, a quella determinata dalla Consob ai sensi delle disposizioni normative e regolamentari applicabili [GRI 102-24].

Missione e valori [GRI 102-16]

La Società adotta un modello di gestione, organizzazione e controllo aziendale basato su un sistema di principi (Vision, Mission, Valori, Politiche, Codice di Condotta, Modello 231) e di strumenti di gestione e controllo finalizzati al presidio dei temi rilevanti di natura non finanziaria, in linea con le normative applicabili nei diversi paesi in cui opera, nonché con i principali standard e linee guida internazionali.

In particolare, l'azione della Società è orientata dai seguenti valori e principi di business:

  • Trasparenza. La Società informa i propri interlocutori in modo chiaro, esaustivo e nel rispetto delle norme in tema di prevenzione della corruzione, in ordine alle attività di propria competenza, e ne assicura la verificabilità anche attraverso un'idonea formalizzazione dei processi gestionali.
  • Integrità e correttezza. La Società, nell'ambito delle proprie attività, instaura con i propri interlocutori rapporti improntati alla lealtà, onesta, correttezza e reciproca collaborazione.
  • Responsabilità. La Società opera quotidianamente tenendo conto della missione, dei valori e dei principi del proprio Codice Etico e Modello 231, assumendo ogni responsabilità in ordine agli obiettivi da raggiungere e alle modalità per perseguirli.
  • Sostenibilità ambientale. La Società sostiene modelli di vita ecocompatibili, promuove la cultura del risparmio energetico e del rispetto dell'ambiente e diffonde valori e tradizioni che sostengono lo sviluppo a lungo termine della comunità, consapevole del valore delle risorse naturali.
  • Centralità della persona. La Società considera le persone, cui riconosce pari dignità e rispetto, il capitale principale sul quale investire in termini di formazione, garantendo un ambiente di lavoro sicuro, salubre e in grado di agevolare il raggiungimento degli obiettivi assegnati e la valorizzazione delle singole attitudini professionali.
  • · Centralità del cliente, quale elemento strategico di vantaggio competitivo.
  • " Qualità ed eccellenza del Servizio. Tutte le attività sono guidate da principi di efficacia ed efficienza gestionale, nel rispetto delle attese degli stakeholder.
  • · Creazione di valore per il sistema. Chiave strategica di ogni intervento che tiene conto non solo del valore economico ma anche, e soprattutto, del valore per il sistema Paese.
  • · Capacità di dissuasione nei confronti di comportamenti illeciti.
  • Ascolto e dialogo con gli stakeholder, creazione di una continua relazione positiva anche mediante una comunicazione chiara e trasparente.

Sistema di reporting non finanziario

Beghelli ha implementato un sistema di reporting non finanziario conforme ai requisiti del D.Lgs. 254/2016 e dei "GRI Sustainability Reporting Standards".

5.3 SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI

Il Sistema di Controllo interno e di Rischi (in seguito anche "SCIGR"), è l'insieme di regole, procedure e strutture organizzative per l'identificazione, gestione e monitoraggio dei rischi.

Nell'ambito di tale Sistema di Controllo Interno, con riferimento all'informativa finanziaria, riveste particolare rilevanza il Modello di Organizzazione Amministrativo-Contabile (il "Modello"), implementato da Beghelli S.p.A. in relazione a quanto richiesto dalla Legge 262/05 e in seguito ottimizzato, che ha rappresentato un'occasione di revisione dell'intero Sistema di Controllo Interno e di integrazione delle attività di controllo svolte dalle funzioni aziendali a diversi livelli.

Tale sistema si pone l'obiettivo di mitigare in maniera significativa i rischi in termini di attendibilità, affidabilità, accuratezza e tempestività dell'informativa finanziaria del Gruppo Beghelli.

Il modello di riferimento adottato da Beghelli S.p.A. per l'implementazione del sistema di controllo interno e illustrato nel seguito risulta coerente con le best practices nazionali; fale modello riveste un ruolo fondamentale per il rispetto delle norme vigenti che la società è tenuta a rispettare in quanto società quotata in un mercato regolamentato, quali in particolare la Legge 262/2005 e i conseguenti art. 154bis e 123bis del Testo Unico della Finanza e il Decreto Legislativo 195/07 (il cosiddetto "decreto Transparency"), il D.Lgs. 231/2001, nonché il D.Lgs. 58/1998 (Testo Unico della Finanza), il Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza ex art. 30 del D.Lgs. 81/08 e il Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana, a cui Beghelli S.p.A. aderisce.

Il Gruppo Beghelli ha inoltre realizzato un modello di identificazione e gestione dei rischi, che integra il Sistema di Controllo Interno, per focalizzarsi sulla componente di analisi del rischio e fornire un approccio maggiormente orientato al rischio stesso, con riferimento sia ai rischi aziendali, sia a quelli relativi all'informativa finanziaria.

Il Sistema di gestione dei rischi e di controllo relativo all'informativa si inserisce all'interno di un ambiente di controllo più ampio, che prende in considerazione ulteriori elementi, tra i quali:

  • il Modello di organizzazione e di gestione ai sensi del D.Lgs. 231/2001;
  • il Codice di comportamento in materia di Internal Dealing;

  • le Procedure per la gestione interna e la comunicazione all'esterno delle informazioni riservate elo privilegiate;

  • il Sistema di deleghe e procure;

  • l'Organigramma aziendale ed i Mansionari;
  • il Sistema di Controllo Contabile;
  • la procedura sulle operazioni con Parti Correlate.

25

La struttura dell'Internal Audit ha il compito di fornire assurance indipendente sul SCIGR, finalizzata al miglioramento dell'efficacia e dell'organizzazione ed è incaricata di verificare che il SCIGR sia funzionante ed adeguato rispetto alle dimensioni e all'operatività del Gruppo. L'Internal Audit verifica, inoltre, che i rischi siano gestiti coerentemente con quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione, con le norme esterne e con le regole interne al Gruppo.

Con riferimento ai principali rischi individuati dal Gruppo, oltre a quelli direttamente legati al settore di riferimento del Gruppo3 come i rischi operativi, di mercato, risultano di rilievo anche rischi di natura non puramente finanziaria, riconducibili principalmente agli ambiti sicurezza dei consumatori e dei dipendenti, gestione del personale, tutela dell'ambiente, corruzione, diritti umani e catena di fornitura.

Tali rischi sono stati identificati attraverso un processo di mappatura delle criticità economiche, sociali e ambientali che possono generare impatti rilevanti sulle attività del Gruppo, partendo da un'analisi del contesto di operatività e integrando la stessa con riferimenti sia da uno studio dell'attuale quadro di mercato, sia attraverso attività di benchmarking.

PROCESSO DI
MAPPATURA DEI
RISCHI DEL GRUPPO
BEGHELLI
[GRI 102-15]
Nr. Ambito Rischi Principali Presidi
lnadeguata gestione
dei rifiuti
Nel Codice Etico il
Gruppo dichiara di non
accettare alcun
compromesso nel
campo della tutela
dell'ambiente.
Ambiente Inadeguata gestione
dei consumi energetici,
delle emissioni in
atmosfera e delle
risorse idriche
Il Gruppo adotta
sistemi di gestione
ambientale definiti in
conformità ai principali
standard e norme
internazionali in
materia, oltre che
certificati da istituti
terzi. Si segnala che
Beghelli S.p.A. è in
possesso della

Di seguito vengono riportati i risultati del processo di mappatura effettuato.

3 Per maggiori informazioni si rimanda alla sezione "Principali rischi e incertezze a cui il Gruppo è esposto" della Relazione Finanziaria Annuale 2018.

certificazione ISO
14001.
Mancata compliance a
normative per la tutela
ambientale
Il Modello 231 della
Capogruppo,
comunicato anche a
tutte le società estere
del Gruppo, include
una specifica "Parte
Speciale" che descrive
specifici protocolli
procedurali a presidio
dei reati contro
l'ambiente. Con
riferimento alle altre
società del Gruppo
l'impatto sull'ambiente
prodotto dalle attività
industriali e produttive
è limitato e comunque
presidiato da specifiche
procedure adottate in
loco e conformi alla
normativa locale.
ll Diritti umani Violazione dei diritti
umani.
Alcune aree
geografiche dove la
Società è presente con
le proprie attività
produttive presentano
rischi potenziali di
violazione dei diritti
umani, quali lo
sfruttamento del lavoro
minorile, del lavoro
forzato, la violazione
dei diritti dei lavoratori
e, in generale, della
persona. In particolare,
i Paesi che presentano
rischi potenziali
maggiori sono Cina e
Messico.
Il codice Etico,
comunicato all'intero
Gruppo, precisa che la
Beghelli e tutti i propri
dipendenti di ogni
ordine e grado devono
seguire standard di
comportamento ispirati
a principi di
imparzialità, onestà,
trasparenza,
correttezza,
completezza
dell'informazione,
equità, diligenza.
Eventuali infrazioni
sono sanzionate nel
rispetto del Contratto
Collettivo.
Mancata o inadeguata
formazione del
personale
L'importanza del
fattore umano e
l'attenzione alla salute
e sicurezza dei
lavoratori sono
richiamati nei principi
statuiti nel Codice Etico
del Gruppo.
Gestione delle risorse Inadeguati sistemi per
garantire le pari
opportunità nelle
attività di selezione e
assunzione del
personale
Le società italiane del
Gruppo hanno adottato
il Modello
organizzativo e
gestionale per la
definizione e
l'attuazione di una
politica aziendale per la
salute e sicurezza (si
veda quanto riportato
alla sezione successiva
IV)
111 umane Rischi in ambito Salute
e Sicurezza sul Lavoro
legati ai lavoratori
impegnati in attività
produttive
Il gruppo ha
implementato sistemi
di gestione della
sicurezza definiti in
aderenza alla
normativa nazionale. Si
segnala che Beghelli
S.p.A. sta
implementando un
sistema di gestione
della sicurezza in
conformità ai requisiti
della certificazione
OHSAS 18001.
Perdita di personale
competente,
qualificato e di talento
Il Gruppo applica
politiche retributive
volte a valorizzare il
contributo e l'impegno
dimostrato dai propri
dipendenti.
Non corretta
progettazione che può
indurre l'avverarsi di
eventi che minano la
sicurezza
Beghelli presidia il
rischio derivante da
non conformità dei
prodotti ai requisiti di
sicurezza richiesti,
attraverso l'adozione di
adeguati processi di
testing, la cui
responsabilità è in capo
alla Direzione Affari
Generali. In linea
generale il Modello 231
della Capogruppo
prevede una specifica
Parte Speciale a
presidio di tali rischi
e/o fattispecie
riconducibili al reato
"Delitti contro
l'Industria e il
Commercio".
IV Impatti Sociali -
Sicurezza dei prodotti,
impianti e informazioni
classificate, catena di
fornitura
lmpatti negatīvi dovuti
all'uso di componenti e
materiali non idonei
La qualità e sicurezza
dei prodotti così come
la prevenzione di
incidenti rilevanti sono
gestite dalle società del
Gruppo attraverso i
rispettivi sistemi di
gestione (certificazione
ISO 9001) e in linea con
i principi delle politiche
adottate in materia e la
relativa struttura
organizzativa.
Scelta, acquisto e
messa in servizio degli
impianti e delle
attrezzature di lavoro;
Verifiche periodiche e
manutenzioni di
attrezzature di lavoro,
impianti e degli
ambienti di lavoro
Svolgimento dei
Le società Italiane del
Gruppo (Beghelli Spa,
Cimone e Beghelli
Servizi) hanno adottato
un Modello
organizzativo e
gestionale per la
definizione e
l'attuazione di una
politica aziendale per la
processi operativi
(attività lavorative di
salute e sicurezza, ai
sensi dell'articolo 6,
stampaggio, montaggio
ed attività di ufficio)
Gestione degli
comma 1, lettera a),
del decreto legislativo 8
giugno 2001, n. 231,
idoneo a prevenire i
infortuni, incidenti,
mancati incidenti e
delle emergenze
reati contravvenzionali
in materia di salute e
sicurezza sul lavoro e,
di conseguenza, i delitti
Scelta, acquisto e
messa a disposizione ai
lavoratori dei
Dispositivi Individuali di
Protezione e dei
prodotti chimici /
materiali di produzione
(aventi caratteristiche
di pericolo per la salute
e/o la sicurezza)
di cui agli articoli 589 e
590, comma 3, del
codice penale,
commessi con
violazione delle norme
antinfortunistiche e
sulla tutela della salute
sul lavoro. In
ottemperanza ai
Gestione delle attività
relative agli appalti
(contratti d'appalto,
d'opera e
somministrazione)
disposti di cui
all'articolo 6 comma 2
del D.Lgs. 231/01, si è
provveduto
all'individuazione delle
cosiddette "aree a
rischio", ovvero delle
attività nell'ambito
delle guali possono
essere commessi i reati
(nello specifico,
violazione degli artt.
589 e 590 del C.P.,
commessi con
violazione delle norme
antinfortunistiche e
sulla tutela della
sicurezza e salute sul
lavoro). La definizione
dell'organigramma
della sicurezza,
l'attribuzione di ruoli e
responsabilità (Datore
di Lavoro, Dirigenti e
Preposti) e la
definizione del sistema
di reporting e di
controllo interno (Odv)
costituiscono gli
strumenti per dare
concreta attuazione
alle procedure di tutela
della sicurezza negli
ambienti di lavoro. Con
riferimento alle società
estere, ritenute
rilevanti a seguito
dell'analisi di
materialità, sono
effettuate degli
interventi di audit su
base campionaria per
verificare lo stato di
sicurezza negli
ambienti di lavoro.
Con specifico
riferimento al rischio di
perdita e protezione
dei dati sensibili le
società Italiane del
Gruppo (Beghelli Spa,
Beghelli Servizi ed
Elettronica Cimone)
hanno adottato un
modello di controllo
denominato "Modello
per la protezione dei
dati personali" basato
Perdita di dati e sulle disposizioni
informazioni previste dal nuovo
classificate regolamento UE
2016/679 del 27 aprile
2016 relativo alla
protezione delle
persone fisiche con
riguardo al trattamento
dei dati personali,
nonché alla libera
circolazione di tali dati
sulla protezione dei
dati, regolamento in
vigore dal 25.05.2018
("GDPR" o "il
Regolamento").
Mancata trasparenza
dei processi di
selezione dei fornitori.
La gestione degli
acquisti dei materiali di
produzione è
accentrata sotto la
responsabilità della
Direzione Acquisti che
ne gestisce il processo
di qualifica con il
supporto dell'ufficio
Tecnico. La Gestione
degli acquisti di
prestazioni di servizi l
avviene con il supporto
della funzione
richiedente che accerta
le competenze e le
qualifiche dei fornitori.
Gli investimenti devono
essere previsti in fase
di budget e/o
autorizzati dalla
Direzione Generale e
condivisi con l'ufficio
Tecnico e di
Progettazione.
Da un punto di vista
sociale e di rispetto dei
diritti umani, i rischi si
riferiscono al mancato
rispetto, da parte dei
fornitori, delle
normative di
riferimento.
La gestione degli
acquisti delle società
estere è centralizzata e
gestita dalla Direzione
Acquisti della
Capogruppo laddove
siano utilizzati
componenti/materiali
comuni. Le società
estere del Gruppo
forniscono alla
Capogruppo una
rendicontazione
mensile degli acquisti
di materiali, servizi e
dei fornitori utilizzati.
La Capogruppo
monitora
periodicamente lo
standing dei fornitori, i
prezzi applicati, i
servizi/materiali resi e
le condizioni
economiche applicate.
Episodi di corruzione
nei processi e nelle
attività del Gruppo.
Le Società Italiane del
Gruppo hanno adottato
il Codice di Condotta
del Gruppo, che
definisce i principi di
prevenzione in materia.
nonché il Modello di
Organizzazione e
Gestione ai sensi del
D.lgs. 231/01 nel quale
si definiscono gli
standard di controllo
nell'ambito della
corruzione attiva e
passiva.
V Lotta alla corruzione,
compliance normativa
e altri aspetti
La società opera în
Paesi che presentano
un rischio di corruzione
medio (Italia, Messico,
Repubblica Ceca e
Ungheria) o alto (Cina).
Tale rischio pertiene
principalmente alla
corruzione tra privati
poiché il Gruppo non è
solito operare con
aziende pubbliche. Il
profilo di rischio
maggiore in tal senso è
insito nelle attività
della controllata
Beghelli Servizi S.r.l., la
quale svolge il proprio
business anche tramite
la partecipazione a
gare di appalto.
Il Gruppo, inoltre,
diffonde a tutto il
personale il Modello
231 e nello specifico i
presidi di controllo
sull'anticorruzione in
esso riportati sia nei
rapporti con la P.A. che
tra privati attraverso
attività di
comunicazione e
formazione
(formazione svolta in
aula nel Maggio 2018
per i Soggetti Apicali
delle società italiane
del Gruppo).
Procedure, modelli di
rendicontazione ed
attività di controllo
specifiche definiscono i
rapporti tra le società
Episodi di corruzione italiane ed i soggetti
della Pubblica
nei processi e nelle
attività del Gruppo Amministrazione con
particolare riferimento
all'area commerciale
(gestione commesse,
partecipazione a gare
ed appalti) ed all'area
amministrazione e
finanza (gestione
rapporti con enti di
controllo quali Agenzia
delle Entrate, Dogane,
Ministero Sviluppo
Economico). Più limitati
i contatti commerciali
tra soggetti della
Pubblica
Amministrazione e
società estere del
Gruppo. Il Gruppo,
inoltre, diffonde a tutto
il personale il Modello
231 e nello specifico i
presidi di controllo
sull'anticorruzione in
esso riportati sia nei
rapporti con la P.A. che
tra privati attraverso
attività di
comunicazione e
formazione
(formazione svolta in
aula nel Maggio 2018
per i Soggetti Apicali
delle società italiane
del Grunno).
Episodi di corruzione
nei processi e nelle
attività del Gruppo
Le Società Italiane del
Gruppo hanno adottato
il Codice di Condotta
del Gruppo, che
definisce i principi di
prevenzione in materia.
nonché il Modello di
Organizzazione e
Gestione ai sensi del
D.lgs. 231/01 nel quale
si definiscono gli
standard di controllo
nell'ambito della
corruzione attiva e
passiva.
Episodi di corruzione
nei processi e nelle
attività del Gruppo
Il Gruppo, inoltre,
diffonde a tutto il
personale le politiche
sull'anticorruzione
attraverso attività di
comunicazione e
formazione.
Episodi di corruzione
nei processi e nelle
attività del Gruppo
Le società Italiane del
Gruppo hanno adottato
specifiche procedure
per le segnalazioni di
eventuali
infrazioni/violazioni al
Modello 231 in linea
con le disposizioni
introdotte dalla Legge
sul Whistleblowing (L.
n. 179/2017, in vigore
dal 29.12.2017).

5.4 MODELLO ORGANIZZATIVO EX. D.LGS. 231/2001 E CODICE ETICO

Il Modello 231/2001 [GRI 102-11]

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato in data 9 marzo 2006 l'adozione del Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/2001 e D.Lgs. 61/2002, successivamente integrato e modificato per recepire i mutamenti nel quadro normativo.

In particolare, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 6 settembre 2018 ha aggiornato il precedente Modello approvato nel 2014, sulla base delle novità normative, giurisprudenziali e dottrinali, nonché sulla base dell'esperienza pratica della società, maturata durante i primi anni di applicazione di quanto disposto dal Decreto 231/014.

Le principali novità introdotte hanno riguardato:

· la revisione e l'aggiornamento della Parte Generale del Modello 231 che riflette sia i recenti orientamenti della dottrinalgiurisprudenza/normativa di riferimento sia struttura organizzativa, di direzione e controllo della Società;

· la previsione di specifiche misure e strumenti di controllo efficaci per la prevenzione di fattispecie di reato da parte di soggetti apicali di società controllate finalizzate alla realizzazione di un interesse della Beghelli S.p.A. L'obiettivo è quello di tutelare la Beghelli da misure sanzionatorie per responsabilità diretta o indiretta attribuibile alla sua attività di direzione e coordinamento di un gruppo di imprese.

· la revisione delle Parti Speciali a seguito di un aggiornamento dell'attività di "valutazione dei rischi", dei protocolli procedurali sottostanti e del quadro normativo di riferimento (esempio: Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati entrato in vigore nel maggio del 2018);

· l'aggiornamento della Parte Speciale relativa ai Reati contro la Pubblica Amministrazione, con l'obiettivo di introdurre protocolli procedurali maqqiormente efficaci e più facilmente applicabili;

• l'introduzione, così come richiesto dalla legge del 30 novembre 2017 nr. 179 (Whistleblowing), di un nuovo canale di comunicazione informatico idoneo a garantire la riservatezza dell'identità del segnalante di eventuali violazioni al Modello 231 e/o condotte illecite.

Inoltre, il Consiglio ha nominato un Organismo di Vigilanza costituito da membri con funzioni autonome e chiaramente distinte rispetto a quelle che competono ai componenti l'organo direttivo e con competenze specifiche anche nel settore del diritto penale commerciale. In particolare, l'Organismo di Vigilanza è composto da:

4 Le società italiane del Gruppo (Elettronica Cimone, Beghelli Servizi e Becar) hanno adottato un proprio Modello Organizzativo in fase di aggiornamento

  • il responsabile della funzione di Internal Auditing del Gruppo, le cui conoscenze della struttura organizzativa e societaria possono facilitare la reale e concreta attività dell'Organismo di Vigilanza così come previsto dal decreto;
  • un professionista indipendente, con significativa esperienza pregressa, di formazione economica e di controllo e con specifica competenza sul controllo dei flussi finanziari;
  • un avvocato penalista, che abbia maturato specifiche competenze nel settore del diritto penale dell'economia, così da supportare costantemente l'operato dell'Organismo di Controllo con una specifica conoscenza giuridica penalistica.

Il Modello 231 intende prevenire le fattispecie di reato previste dal Modello 231 che, con riferimento al Gruppo Beghelli, sono principalmente rappresentate da:

Il Modello 231 intende prevenire le fattispecie di reato previste dal Modello 231 che, con riferimento al Gruppo Beghelli, sono principalmente rappresentate da:

  • reati contro la Pubblica Amministrazione (art. 24 e 25 D.Lgs. 231/01);
  • reati societari (art. 25-ter D.Lgs. 231/01);
  • reati di Market Abuse (art. 25-sexies D.Lgs. 231/01) e illeciti amministrativi di Market Abuse (artt. 185, 187-bis, 187-ter, 187-quinquies, 187-septies TUF);
  • omicidio colposo (articolo 589, comma 2, del CP) per violazione della normativa antinfortunistica e di tutela dell'igiene sui luoghi di lavoro (Decreto Legislativo 81/08);
  • lesioni personali colpose (articolo 590, comma 3, del CP) per violazione della normativa antinfortunistica e di tutela dell'igiene sui luoghi di lavoro;
  • ricettazione, riciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita (articoli 648, 648bis, 648ter del CP);
  • delitti informatici e trattamento illecito di dati (art. 615 ter, 615quinquies, 017quater, 617quinquies, 635bis, 635ter, 635quater, 635quinquies e 636ter del CP);
  • contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni (articolo 473 del CP), introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi (articolo 474 del CP);
  • impiego di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare (art.25-duodecies D.Lgs. 231/01);
  • reati ambientali (art 256, 259, 260, 279 del Digs 152/2006; art 8, 9 del Digs 202/2007 e art. 733 bis del CP);
  • corruzione tra privati (art. 2635 c.c).

Obiettivi del Gruppo per l'anno 2019 sono:

  • Revisione della Parte Generale e delle Parti Speciali del Modello con riferimento alle società controllate italiane (Elettronica Cimone già approvato dal Cda della Società alla data di approvazione della presente Relazione; Beghelli Servizi Sri e Becar Sri in fase di definizione);
  • Definizione di specifiche "Linee Guida 231" da inoltrare alle società estere del Gruppo, che riportino i comportamenti generali e specifici da attuare nella conduzione delle attività considerate sensibili, in conformità alle norme applicabili nei Paesi in cui operano.
  • Completamento dell'attività di certificazione OHSAS18001 dello stabilimento di Monteveglio di proprietà della Beghelli. Nel corso del 2018 la Capogruppo ha dato corso alle previste attività propedeutiche alla fase di certificazione del sistema;
  • Introduzione di un aggiornamento del Manuale Contabile di Gruppo;
  • Potenziamento dell'attività di informazione e formazione sui reali connessi ai rapporti con Soggetti della Pubblica Amministrazione.

Il Codice Etico

Il Codice etico definisce la responsabilità etica e sociale di tutti coloro che interagiscono con il Gruppo Beghelli, inclusi i clienti, gli azionisti, i dipendenti, le comunità in cui l'impresa opera, i fornitori ed i concorrenti.

La politica di Beghelli è sempre stata quella di perseguire le attività d'impresa con onestà ed integrità, nel rispetto di elevati principi etici e morali. Per assicurare il pieno rispetto di questi principi, gli stessi sono stati elencati nel Codice, che si applica alla Beghelli, a tutti i suoi dipendenti e collaboratori, di qualunque nazione, ed a tutti i dipendenti ed i collaboratori delle società consociate ed affiliate. Ai dipendenti e collaboratori della Beghelli viene richiesto di prendere atto del Codice e di attestarne la lettura e la comprensione oltre che di condividerne il contenuto.

Principi generali

a) Imparzialità

Nelle decisioni che influiscono sui rapporti con i propri con la clientela, i rapporti con la clientela, i rapporti con gii azionisti, la gestione del personale o l'organizzazione del lavoro, la selezione dei fornitori, i rapporti con la comunità circostante e le istituzioni che la rappresentano), Beghelli evita ogni discriminazione in base all'età, al sesso, alla sessualità, alla razza, alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche e alle credenze religiose dei suoi interlocutori.

b) Onestà

Nell'ambito della loro attività, i collaboratori e i dipendenti di Beghelli sono tenuti a rispettare con diligenza le leggi vigenti, il codice etico e i regolamenti interni.

In nessun caso il perseguimento dell'interesse di Beghelli può giustificare una condotta non onesta.

c) Correttezza in caso di conflitti di interesse

Nello svolgimento di qualsiasi attività devono sempre evitarsi situazioni ove i soggetti coinvolti siano, o possono anche solo apparire, in conflitto di interesse. Con ciò si intende sia il caso in cui una collaborazione persegue un interesse diverso dalla missione di impresa e dal bilanciamento degli interessi degli stakeholder o si avvantaggi "personalmente" di opportunità d'affari dell'impresa, sia il caso in cui i rappresentanti dei clienti o delle istituzioni pubbliche, agiscano in contrasto con i doveri fiduciari legati alla loro posizione.

d) Riservatezza

Beghelli assicura la riservatezza delle informazioni in proprio possesso e si astiene dal ricercare dati riservati, salvo il caso di espressa possibilità e in confornità alla normativa vigente. Inoltre, i collaboratori e i dipendenti di Beghelli sono tenuti a non utilizzare informazioni riservate per scopi diversi da quelli relativi alla propria attività, come nel caso di insider trading.

e) Relazione con gli Azionisti

Beghelli crea le condizioni affinché la partecipazione degli azionisti alle decisioni di loro competenza sia diffusa e consapevole, promuove la parità di informazione e, inoltre, tutela l'interesse del Gruppo e degli azionisti da azioni intentate da coalizioni di soci volte a far prevalere i loro specifici interessi, costituisce garanzia degli interessi degli azionisti, l'adeguamento della Beghelli ai vigenti principi di Corporate Governance.

f) Valorizzazione dell'investimento azionario

Beghelli si adopera affinché le performance economico/finanziarie siano tali da salvaguardare e accrescere il valore dell'impresa, al fine di remunerare il rischio che gli azionisti assumono con i loro investimenti

g) Valore delle risorse umane

I collaboratori Beghelli sono un elemento indispensabile per il successo del Gruppo.

Per questo motivo, Beghelli tutela e promuove il valore delle risorse umane allo scopo di migliorare e accrescere il patrimonio e la competitività delle competenze che caratterizzano ogni collaboratore.

h) Equità dell'autorità

Nella sottoscrizione e gestione dei rapporti contrattuali che implicano l'instaurarsi di relazioni gerarchiche - in special modo con i collaboratori - Beghelli si impegna a fare in modo che l'autorità sia esercitata equamente, evitandone ogni abuso.

In particolare, Beghelli garantisce che l'autorità non si trasformi in esercizio di potere lesivo della dignità e autonomia del collaboratore, e che le scelte di organizzazione del lavoro salvaguardino il valore dei collaboratori.

i) Rispetto della persona

Beghelli garantisce l'integrità fisica e morale dei suoi dipendenti, condizioni di lavoro sicuri, salubri e dignitosi.

Non sono per nessun motivo ammesse richieste o minacce volte a indurre le persone ad agire contro la legge od il codice etico, o ad adottare comportamenti lesivi delle convinzioni e preferenze morali e personali di ciascuno.

l) Trasparenza e completezza dell'informazione

I dipendenti e i collaboratori di Beghelli sono tenuti a dare informazioni complete, trasparenti, chiare e dettagliate, in modo tale che, nell'impostare i rapporti con l'azienda, gli stakeholder siano in grado di prendere decisioni autonome e consapevoli degli interessi coinvolti, delle alternative e delle conseguenze derivanti.

m) Diligenza e accuratezza nell'esecuzione dei compiti e dei contratti

l contratti e gli incarichi di lavoro devono essere esequiti secondo quanto stabilito consapevolmente dalle parti. Beghelli si impegna a non sfruttare condizioni di ignoranza o di incapacità delle proprie controparti.

n) Correttezza ed equità nelle questioni contrattuali

E' da evitare che nei rapporti in essere, chiunque operi in nome e per conto di Beghelli cerchi di approfittare di lacune contrattuali, o di eventi imprevisti, per rinegoziare il contratto al solo scopo di sfruttare la posizione di dipendenza o di debolezza nelle quali l'interlocutore si sia venuto a trovare.

o) Qualità dei servizi e dei prodotti

Beghelli basa la propria attività sulla soddisfazione e futela dei propri clienti, tenendo conto delle richieste che possono favorire un miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi.

Per questo motivo, Beghelli orienta le proprie attività di ricerca, sviluppo e commercializzazione a elevati standard di qualità dei propri servizi e prodotti.

p) Concorrenza leale

Beghelli intende tutelare e valorizzare la leale concorrenza astenendosi da ogni forma di comportamento collusivo.

q) Responsabilità verso la società

Beghelli è consapevole del ruolo sociale dell'influenza, anche indiretta, che le proprie attività possono avere sulle condizioni, sullo sviluppo economico e sul benessere generale della collettività.

r) Tutela dell'ambiente

L'ambiente è un bene primario che Beghelli s'impegna a salvaguardare; a tal fine programma le proprie attività equilibrando iniziative economiche e imprescindibili esigenze ambientali, in considerazione dei diritti delle nuove generazioni ad un futuro migliore.

Beghelli si impegna dunque a migliorare l'impatto ambientale e paesaggistico delle proprie attività, nonché a prevenire i rischi per le per l'ambiente non solo nel rispetto della normativa vigente, ma tenendo conto dello sviluppo della ricerca scientifica e dello stato dell'arte.

Le società italiane del Gruppo hanno previsto che eventuali segnalazioni relative a fatti censurabili elo violazioni delle disposizioni contenute all'interno del Modello 231 debbano essere trasmesse all'Organismo di Vigilanza per iscritto o attraverso l'utilizzo della posta elettronica o altri mezzi telematici. L'Organismo di Vigilanza agisce in modo da garantire gli autori delle segnalazioni contro qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione o penalizzazione o qualsivoglia conseguenza derivante dalle segnalazioni stesse, assicurando la riservatezza circa la loro identità.

5.5 LA GESTIONE DELLA CORRUZIONE

Le Società Italiane del Gruppo hanno adottato il Codice di Condotta del Gruppo, che definisce i principi di prevenzione in materia, nonché il Modello di Organizzazione e Gestione ai sensi del D.lgs. 231/01 nel quale si definiscono gli standard di controllo nell'ambito della corruzione attiva e passiva [GRI 103-1; 103-2; 103-3].

Rischi di episodi di corruzione da parte di società estere sono limitati; la Capogruppo ha fornito alle Direzioni Preposte (che sono Soggetti Apicali della Capogruppo) specifiche direttive, attraverso corsi di formazione, da trasmettere e far applicare alle società controllate estere in linea con le disposizioni/procedure contenute all'interno del Modello 231. Le Direzioni estere hanno ricevuto anche copia del Modello 231 della Capogruppo. Obiettivo per il 2019 è di formalizzare delle linee guida da inviare alle singole legal entity che riprendano le principali applicazioni previste dal Modello 231. La Capogruppo, inoltre, svolge attività di controllo sui flussi economici e finanziari rendicontati su base mensile.

Procedure, modelli di rendicontazione ed attività di controllo specifiche definiscono i rapporti tra le società italiane ed i soggetti della Pubblica Amministrazione riferimento all'area commerciale (gestione commesse, partecipazione a gare ed appalti) ed amministrativa-finanziaria (gestione rapporti con enti pubblici di controllo quali Consob, Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane, Guardia di Finanza, Ispettori Inps/Inail ed in generale Entri Certificatori incaricati di svolgere un pubblico servizio).

In particolare, Beghelli Servizi, società controllata del Gruppo, che partecipa attivamente a gare di appalto indette dalla Pubblica Amministrazione, ha adottato uno specifico protocollo procedurale a seguito di una mappatura delle aree/attività a rischio per quanto concerne i rapporti con i Soggetti della Pubblica Amministrazione. Tale protocollo ha come obiettivo quello di:

  • · identificare i principali attori/settori aziendali che operano a vario titolo con esponenti della Pubblica Amministrazione, includendo con tale definizione sia gli organi della Pubblica Amministrazione sia soggetti che svolgono una funzione o un servizio, per legge riservato alla PA, ma da questa attribuita ad organismi privati;
  • · disciplinare e tracciare i rapporti con la Pubblica Amministrazione, fornendo alcune linee guida e direttive che devono essere adottate da coloro che intrattengono rapporti con la Pubblica Amministrazione
  • · delineare gli strumenti e le responsabilità connesse alle attività di controllo e vigilanza sulla corretta applicazione delle procedure.

Attività di auditing e di vigilanza sono effettuate dalla funzione di Internal Auditing e dall'Organismo di Vigilanza. Periodicamente sono svolte attività di formazione che riguardano non solo la struttura interna ma anche la rete commerciale. Gli accordi contrattuali con agenti elo procacciatori di affari prevedono specifiche clausole di adesione e rispetto delle disposizioni previste dalla Parte Generale del Modello 231 e dalla Parte Speciale "Reati contro la Pubblica Amministrazione".

Più limitati i contatti commerciali tra soggetti della Pubblica Amministrazione e società estere del Gruppo.

Nel corso del 2018 non si sono registrati episodi di corruzione [GRI 205-3].

6 L'ATTENZIONE AI DIRITTI UMANI

Il rispetto dell'integrità di ciascun collaboratore rappresenta per tutte le società del Gruppo Beghelli una priorità imprescindibile nella conduzione del proprio business e requisito fondamentale per lo sviluppo di un ambiente di lavoro collaborativo e affidabile ispirato alla lealtà, alla correttezza, al rispetto dei principi aziendali e degli obblighi di legge vigenti.

Il Gruppo può essere potenzialmente esposto al rischio che nei luoghi di lavoro si verifichino situazioni o comportamenti discriminatori verso singoli lavoratori o specifiche categorie di questi riguardo opinioni politiche e sindacali, religione, razza, nazionalità, età e sesso, orientamento sessuale e stato di salute.

Beghelli non ritiene ammissibili né tollera forme di discriminazioni basate sulla razza, colore, sesso, età, religione, condizione fisica, stato civile, orientamenti sessuali, cittadinanza, origine etnica, o qualunque altra discriminazione contraria alla legge. Beghelli non ammette le molestie sessuali, intendendo come tali: le situazioni in cui si condizionano, all'accettazione di favori sessuali, determinazioni, iniziative e decisioni aziendali rilevanti in qualungue modo per la vita lavorativa del destinatario; le proposte di relazioni interpersonali private, condotte nonostante un espresso o ragionevolmente evidente non gradimento, le quali possano, in relazione alla specificità della situazione, turbare la serenità del destinatario con obiettive implicazioni sulla sua espressione lavorativa. Beghelli non pone in essere né tollera alcuna forma di ritorsione nei confronti dei dipendenti che abbiano lamentato modalità di discriminazione o di molestia, né nei confronti dei lavoratori che abbiano fornito notizie in merito.

All'interno del Modello Organizzativo 231 e del Codice Etico, il Gruppo esplicita la propria responsabilità a contrastare e salvaguardare i lavoratori da qualsiasi forma di molestia o comportamento indesiderato, come quelli connessi alla razza, alla religione o ad altre caratteristiche personali che abbiano lo scopo e l'effetto di violare la dignità della persona. Beghelli non tollera, inoltre, alcuna forma di lavoro minorile.

L'attenzione sul rispetto dei diritti umani è dimostrata dall'assenza nel 2018 di episodi rilevati o segnalati di effettiva o presunta discriminazione o violazione di tali diritti [GR] 406-1].

7 LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE

Le risorse umane sono elemento indispensabile e fondamentale per l'esistenza dell'impresa. La dedizione e la professionalità dei dipendenti sono valori e condizioni determinanti per conseguire gli obiettivi della Beghelli.

Beghelli si impegna a sviluppare le capacità e le competenze di ciascun dipendente affinché l'energia e la creatività dei singoli trovi piena espressione per la realizzazione del proprio potenziale.

Il forte senso di appartenenza e di squadra al Gruppo sviluppato dal personale nel corso degli anni, ha permesso di registrare, salvo processi di snellimento ad hoc dedicati, esigui tassi di turnover.

Le risorse umane Beghelli trovano facimente un'identità forte, dal collettivo sino al singolo individuo, plus che ha consentito al gruppo di poter trovare la forza in ciascun individuo nel corso dei vari momenti storici del Gruppo.

E politica della Beghelli garantire a tutti pari opportunità di accesso e sviluppo professionale nonché intraprendere azioni positive finalizzate ad avere una forza lavoro che sia rappresentativa delle diverse provenienze sociali. Ciò significa che ogni decisione afferente alla valutazione delle risorse umane viene assunta in maniera non discriminatoria.

A livello Corporate, gli aspetti inerenti la selezione e assunzione del personale sono coordinati dalla Direzione Human Resourcers (di seguito "HR" oppure "Risorse Umane"), a diretto riporto dell'Amministratore Delegato, supportata dagli enti aziendali attivi nella definizione dei fabbisogni, e, se ritenuto necessario, coadiuvata da società esterne specializzate in processi di selezione e valutazione, al fine di rafforzare l'attività di scouting. Tali aspetti vengono gestiti localmente dai rispettivi dipartimenti HR delle società operative.

Composizione e gestione del personale

I dipendenti del Gruppo al 31 dicembre 2018 sono è pari a 1.429 unità (GRI 102-7)

Nella tabella di seguito sono riportati i dati relativi alla ripartizione dei dipendenti per categoria, fascia di età, genere e area geografica.

Anno di riferimento 2017
Categoria ltalia Estero Totale 2018 Italia Estero Totale 2017
Uomo Donna Totale Unmo Donna ( Totale Uomo I Donna Totale { Vomo Donna Totale
età inferiore ai 35 anni l ાર 12 27 જેટે 161 246 273 13 10 23 75 142 218 241
tra i 35 e i 50 annil 117 146 263 198 374 572 835 124 161 285 210 361 571 દિવેલ
età superiore ai 50 anni) 81 ಕಿರ 171 100 50 150 321 68 73 141 ਰੇਡ ટક 153 294
Totale 213 248 વદર્ષ 383 585 958 1.429 205 244 449 384 ਵੱਡੋ 942 1.391

Composizione e suddivisione dei dipendenti per genere, età, area geografica (GRI-405-1)

iAnno di riferimento 2018 2017
Categoria Italia - Estero Totale 2018 ltalla - Estero Totale 2017
Uomo Donna : Totale Uomo S Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Dirigenti 22 24 32 13 વડ ਵਿੱਚ 22 24 31 10 41 દર
Quadri 24 29 ਤੇ। 13 प्रति 73 28 32 15 47 75
Impiegati ਰੇਤੇ 100 193 185 179 રૂદન 557 89 102 ਰੇ। રેક 145 310 501
Operai 74 141 215 135 380 ટેન્ડ 730 73 133 206 156 388 544 750
Totale 213 248 461 383 . 585 968 1 429 205 244 440 384 દર્દાદ 947 1 201

Composizione e suddivisione dei dipendenti per categoria, genere, area geografica [GRI-405-1]

La suddivisione dei dipendenti per categoria, su tutto il territorio italiano, risponde ad una classificazione unica articolata su categorie professionali definite, previste dalla contrattazione collettiva di categoria. L'inquadramento di ciascun lavoratore è effettuato secondo declaratorie generali e esemplificazioni di profili professionali.

In un sistema quindi normato da obblighi precisi, si potrebbe quindi riscontrare una non sempre netta coesistenza tra la qualifica indicata e l'effettivo grado di responsabilità, dato che potrebbe determinare un leggero disallineamento nel confronto tra gli organici nazionali (rigidi) ed esteri (più flessibili).

Segnaliamo che la suddivisione dei dipendenti per categoria e per fascia d'età per l'esercizio 2018 non è disponibile. Il Gruppo si impegna, a partire dal prossimo esercizio, a rendicontare il dato.Nelle tabelle seguenti si riportano invece i dipendenti distribuiti per tipologia di contratto e di impiego, distinti per genere ed area geografica.

Numero di dipendenti per tipologia di contratto (indeterminato), per area geografica e genere (GRI 102-8)
------------------------------------------------------------------------------------------------------------ --
Anno di riferimento 2018 2017
Tipologia di contratto ltalla Estero . Totale 2018 Italia - Estero Totale 2017
. Usmo Donna Totale . Uomo Donna Totale - I Оолпа 1 Totale Uomo 4 Donna Totale
Contratto a tempo
determinato
10 14 238 502 740 754
0 226 વર્સ્ટ ਦਰੋ। 692
Contratto a tempo
Indeterminato
209 238 447 145 83 228 .

675
205 243 448 168 ਹੋੜੇ 251 Rod
Totale dipendenti 213 248 . 461 383 - 1 - 1 585 968 1.429 1.429 205 244 449 1 384 558 . 942 1391

Numero di dipendenti per tipologia di impiego (full-time e part-time), area geografico e genere[GR1102-8]

Anno di riferimento 2018 2018 1: 1 . 2017
Italla Estero Totale 2018 Italia Estero Totale 2017
Tipologia di implego Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Full-time 206 154 350 1 - 383 - 1 - 1 570 ક્ટર્ડર્ન 1313 198 । ਦੇਤੇ 351 382 ટ્વિક 930 1.781
Part-time 94 101 15 116 08 10 110
Totale 213 248 968 1.429 205 244 449 384 1 558 942 1.391

Al fine di fornire la totale copertura dell'indicatore 102-8, riportiamo di seguito la numerosità delle figure che rientrano all'interno della categoria "Altre tipologie di lavoratori non dipendenti". 9 amministratori, di cui 8 di sesso maschile ed 1 femminile. In dettaglio 5 sono parte della Direzione

44

Generale, 1 della Direzione Marketing e Commerciale Italia, 1 della Direzione Scientifica Normative e 2 sono parte della Direzione Marketing e Commerciale estero.

Segnaliamo che tra le 9 figure di cui sopra, 2 di queste sono anche dipendenti della Capogruppo; la prima appartenente all'area Direzione Scientifica Normative, la seconda all'area Direzione Marketing e Commerciale estero; (considerati anche nel conteggio dei dipendenti) e altre 2 figure che sono legate alla Capogruppo da un contratto di consulenza i cui compensi vengono elargiti dietro presentazione di fattura.

Per quanto riguarda i lavoratori somministrati segnaliamo la presenza di 4 figure, tutte di sesso femminile, appartenenti all'area produttiva.

Si sottolinea che i dati sulla numerosità degli amministratori somministrati sono stati rendicontati solamente per Beghelli S.p.A.

Di seguito si riporta la numerosità degli iscritti a categorie protette (o ad altri minority/vulnerable groups) per l'esercizio 2018 per le società appartenenti al Gruppo Italia.

Anno di riferimento 2018
Italia
Società del Gruppo
Italia Uomo Donna Totale
Beghelli SpA 4
Elettronica Cimone Srl 4
Beghelli Servizi Srl 0 1
Becar Srl 0 1
Totale g 16

Numero di iscritti alle categorie protette (o altri minority/vulnerable groups) [405-1]

Politiche di assunzione

Sulla base delle necessità derivanti dall'inserimento, o per esigenze di sostituzione o nella maggior parte dei casi per lo sviluppo delle competenze, la Direzione del Personale di concerto con la Direzione Aziendale e con i Responsabili di riferimento delinea il profilo delle competenze e delle esperienze necessarie.

Le assunzioni vengono quindi orientate alla ricerca della specializzazione e delle esperienze maturate con una particolare attenzione ai potenziali professionali ancora non espressi.

l processi di selezione sono di norma affidati a società specializzate che variano a seconda del profilo da ricercare, dando priorità all'esperienza internazionale e a quella dei mercati di riferimento.

Durante la fase delle interviste, vengono valorizzate le differenze individuali, in un'ottica di rispetto delle diversità, al fine di creare una coesa integrazione delle eterogeneità (di genere, razza, provenienza sociale etc.). Ai candidati si offre sempre massima trasparenza e oggettività, fornendo tutte le informazioni necessarie per offrire un quadro più chiaro possibile, sia dell'iter di selezione sia della posizione che si intende ricoprire. Pur non disponendo ancora di una procedura univoca, in base alla differenza delle competenze più o meno tecniche o specializzate, possono venir improntate fasi ad hoc con prove specialistiche al fine di valutare dettagliatamente il livello di specializzazione. Al termine del processo, si fornisce alla società di recruitment un preciso focus sulle motivazioni che hanno spinto l'azienda verso la scelta, così come, al tempo stesso, si consegna un quadro dei motivi che l'hanno indotta ad escludere i candidati non ritenuti idonei.

Anno di riferimento 2018 Totale 2018 2017
Area geografica ltalla Estero ltalía Estero
Genere Uoma 1 Donna Totale Llomo - Donna " e tasso di
Totale gruppo
· Donna · : Totale { Uomo } Donna } e tasso di
Totale gruppo
Totale nupvi assunti (n.) { 12 25 દિવે 183 252 1 277 13 પર્ટ 97 142
Tasso nuovi assunti (%) ୧୯୫ 5% ટેન્ડર 18% 31% 26% 19%. 495 2% 3% 11% 17% 14% 11%

Numero totale e tosso di nuovi assunti per genere e area geografica [GRI 401-1]

Numero totale e tasso di turnover per genere e area geografica [GRI 401-1]

Anno di riferimento 2018 2017
Totale 2018
Area geografica
Genere
Italfa Estera e tasso di Italia. Estero Totale 2017
e tasso di
Vamo Donna Totale } Uomo } Donna Totale gruppo Uomo Donna Totale Uomo Donna } Totale gruppo
Totale cessati (n.) રક 151 217 230 - 50 112 162 168
Tasso di turnover (%) 2% 3% 3% 17% 26% 22% 16% 1 2% 0% ર્નન 12% 19% 16% 12%

Politiche retributive e sistema di valutazione delle prestazioni [GRI 102-35]

La valutazione delle prestazioni è, seppur non in termini di evoluzione dedii strumenti utilizzati, un indicatore a cui l'azienda dedica particolare attenzione, in particolare attraverso colloqui, interviste, indagini e momenti di osservazione. Durante questi confronti, attraverso l'ascolto e un'analisi attenta del clima, vengono affrontati comportamenti e contesti organizzativi, sia con i Responsabili che direttamente con i diretti interessati.

In queste sedi, si sviluppano tutte le analisi necessarie per comprendere quando le competenze a quel punto acquisite siano in grado di seguire il business, oppure in caso contrario pianificare le misure necessarie per allinearle.

Gli amministratori sono remunerati con un compenso fisso, differenziato tra coloro che hanno deleghe specifiche e consiglieri non esecutivi.

La politica della remunerazione dei consiglieri con particolari incarchi vede coinvolto il Comitato di Remunerazione, che presenta al Consiglio le proposte per i compensi degli amministratori esecutivi e degli altri amministratori investiti di particolare carica.

Gli amministratori esecutivi membri della famiglia Beghelli percepiscono compensi fissi e non legati ai risultati economici della Società, in quanto azionisti della Società e come tali già sufficientemente interessati al buon andamento della stessa.

La politica di retribuzione dei Dirigenti è definita dall'Amministratore Delegato o dalle Direzione Generali delle singole società del Gruppo.

E' cura della Direzione del Personale, sulla base delle linee guida condivise con l'Amministratore Delegato, valorizzare le individualità, e consentire una corretta integrazione nell'ambiente aziendale e, laddove vi sia la necessità di valutare un sistema premiante, costruire insieme al dipendente dettagli ed obiettivi specifici.

Le politiche retributive degli impiegati e degli operai sono determinate, per quanto riguarda le società italiane del Gruppo, dalla applicazione del Contratto Collettivo Nazionale in ogni sua voce retributiva, a cui si aggiunge quanto previsto dalla Contrattazione Aziendale. Per una parte dei dipendenti il trattamento retributivo si completa attraverso i riconoscimenti di superminimi ad personam.

Le politiche retributive degli impiegati e degli operai delle società estere sono determinate applicando i rispettivi contratti collettivi di lavoro e coordinate dai Direttori Generali delle società stesse.

Una politica retributiva variabile inoltre, viene dedicata, all'interno di valutazione incentivante che viene rivisto ogni anno, a tutte quelle figure che vedono coinvolte le performance a specifici obiettivi di fatturato sul territorio italiano o estero. Contratti siglati tra le parti, comunicati annualmente in modo chiaro e dettagliato, attraverso un'analisi sull'andamento di indicatori assegnati in termini percentuali di obiettivo.

Benefit concessi ai dipendenti full-time ma non erogati a dipendenti part-time o somministrati [GRI 401-2] Per determinate categorie professionali, in particolare coloro che per l'espletamento delle normali mansioni affidate sono la maggior parte operanti all'esterno dell'Azienda, è contrattualmente prevista l'assegnazione di un'autovettura aziendale full time, i cui contributi previdenziali e fiscali sono totalmente a carico del datore di lavoro, le cui caratteristiche vengono suddivide in due classi distinte di appartenenza (Dirigenti/Area Manager). Inoltre, per coprire anche attività esterne sporadiche e non prevedibili, l'azienda mette a disposizione di tutti i dipendenti un parco auto. Queste autovetture aziendali assegnabili per periodi temporanei e ad utilizzo collettivo, sono inserite in policy aziendali approvate e consolidate volte a normare le reciproche responsabilità.

Formazione e sviluppo

Beghelli riconosce il processo di formazione strutturata e continua elemento indispensabile alla propria attività ed alla propria funzione.

Gli interventi formativi sono sia di contenuto standard, ossia rivolti ad aggiornamenti normativi/di software o obbligatori per legge, sia strategici, ossia indirizzati sia alle nuove risorse junior con interessanti prospettive di crescita professionale, sia alle risorse già stabilmente parte dell'organico, ma ad alto potenziale.

Beghelli promuove formazione sia individuale che di gruppo, sia su territorio nazionale che estero (prevalentemente presso le case madri di società fornitrici e per stages formativi di lingua), con interventi specialistici nelle varie funzioni aziendali: in particolare, in ambito linguistico e ICT, progettazione meccanica, linguaggi di progettazione elettronica.

Anno di riferimento 2018 . 2017
Categoria italia : Estero Totale 2018 - - - - - - Italia - Italia - - Italia - - - - - - Estero Totale 2017
Uomo Donna Totale Uomo Donna " Totale In September Doma Donna Totale Uomo ·Donna Totale
Dirigenti ਰੇਖ ਰੇਖੋ 544 246 790 884 121 121 ਵਰਦ 380 ર્વેદ 1.106
Quadri 46 46 914 589 1.503 1.549 76 75 152 868 501 1.369 1.521
Implegati 642 72 714 1.190 1.832 3.072 3.736 ટકર 123 679 1.883 3.179 5.052 5.741
Operai 164 84 248 1.839 9.297 11.136 11.384 ਖਰ 70 118 1.678 9.069 10.746 10.864
Totale 946 156
.
1.102 : 4.487 11.954 16.451 17.553 801 -269 1,070 5.075 13-138 18.152 19.232

Numero di ore di formazione suddivise per livello di inquadramento ed area geografica [GRI 404-1]

lAnno di riferimento 2018 - Totale 2017
Argomento Italia Estero
Children and Children
Totale 2018
i
Estero
Uamo Donna . Totale - Uomo Donna Totale Samo Uomo Donna: Totale Uomo Donna Totale
Lingue straniere 0 0 0 412 148 ડક્વ 560 194 દેવ 254 231 155 ୧୫୧ 940
Information Technology 8 8 16 405 125 530 546 188 0 188 643 223 866 1.054
Management ਤੇ ਦ 0 36 180 180 360
396
0 44 44 216 246 452 506
Qualltá 0 0 O 124 123 282 282
0 0 0 272 444 716 716
Sicurezza 404 116 610 2.016 3.743 5.759 6-369 87 76 163 2.013 4.779 6.792 રું તે કરે રે
Corruzione e reati societari 0 0 0 24 2 26 26 0 0 0 0 0 D O
Alli 408 32 440 1.291 7.643 8.934 9.374 332 80 421 1.349 7.291 8,640 9.061
Totale ਰੋਵੇਟ 156 1,102 4.487 11,954 16,451 17.553 801 .
269
1.070 5.024 13.138 18,162 19.232

Si segnala, in particolare, che nel mese di Maggio 2018 la Capogruppo ha organizzato una sessione di formazione con i Soggetti Apicali Interni e con società esterne (agenzie) avente per oggetto la formazione sulle fattispecie di reato riconducibili alla Corruzione tra privati e verso soggetti della Pubblica Amministrazione.

Anno di riferimento 2018
Italia
Categoria Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Dirigenti 4 0 ਧੈ 17 ਰੇ રેણે
Quadri 0 2 29 45 75
Impiegati 8 б 10 17
Operai 3 । ਕੇ 24 38

Numero di ore di formazione medie suddivise per livello di inquadramento ed area geografica [404-1]

Tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori

ll Gruppo assicura che i requisiti di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro all'interno delle strutture operative e produttive siano costantemente presi in considerazione, impegnandosi per la realizzazione di un modello industriale che assicuri sicurezza e condizioni ambientali idonee per coloro che vi operano.

La responsabilità del rispetto delle politiche sulla Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro è in capo ai singoli Datori di Lavoro delle diverse società del Gruppo, che si avvalgono delle figure dei Dirigenti e dei Preposti, regolarmente formati. I Datori di Lavoro, ove possibile nominati dal Consiglio di Amministrazione con delega ad un Consigliere avente idonei requisiti, ricevono supporto da strutture di consulenza di elevato profilo professionale, per consentire loro la migliore definizione delle politiche di attuazione dei principi aziendali.

L'approccio gestionale della tematica viene adattato di volta per tener conto delle diverse leggi e normative che regolano la materia nei vari stati in cui operano le aziende del Gruppo, le quali possono differire fra loro anche in modo significativo.

All'interno di Beghelli spa e delle aziende operanti in Italia, sotto la responsabilità dei Datori di Lavoro, sono adottati adeguati sistemi di gestione, in linea con i requisti dal D.Lgs. 81/08 (o da leggi Iocali) con l'obiettivo di valutare l'impatti e dei rischi associati alle attività produttive, oltre che di garantire la protezione dei siti industriali e delle persone che si trovano al loro interno (lavoratori o visitatori). Inoltre, vengono definiti e attuati programmi di informazione in materia di sicurezza per i lavoratori e di aggiornamento per gli operatori della sicurezza.

In particolare, Beghelli SpA., al fine di ottemperare puntualmente alle disposizioni di legge e prioritariamente di tutelare la salute e la sicurezza dei propri lavoratori, ha previsto la realizzazione e l'attuazione del modello organizzativo previsto dall'articolo 6 del D.Lgs. n° 231 del 2001, modello che è tra l'altro specificatamente richiesto dall'articolo 30 del D.Lgs. 81/08 (Testo Unico sulla sicurezza), nell'ambito del quale sono strutturate le procedure per prevenire i reati nel campo della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.

Altre aziende del Gruppo operanti all'estero hanno sviluppato propri modelli gestionali, sulla base delle normative locali e in alcuni casi soggetti ad approvazione e verifica di enti terzi.

L'attenzione dedicata alla tematica della salute e della sicurezza trova dimostrazione nei bassissimi tassi di infortunio mediamente registrati negli ultimi anni. In particolare, nel 2018 si sono verificati complessivamente nr. 7 infortuni (invariati rispetto al 2017).

Di questi infortuni segnaliamo che nessuno ha avuto conseguenze mortali, complici sia la grande importanza data alla sicurezza degli impianti che il basso rischio relativo al business in cui il Gruppo opera,di fatto non si ravvisano episodi di malattie professionali; pertanto l'indice di malattie professionali (Occupational Disease Rate - ODR) risuita pari a zero, non rilevante quindi ai fini della rendicontazione. [GRI 403-2].

Precisiamo che per i 4 infortuni avvenuti in Italia, 3 di questi sono in itinere ed 1 è sorto sul luogo di lavoro. Il dato analitico non è disponibile per l'estero.

Anno di riferimento 2018 2017
Area geografica italia Estero Totale 2018 : Italia Estera Totale 2017
Genere Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale Uoma I Donna Totale Uomo Donna Totale
Numero di Infortuni

Numero infortuni per genere ed area geografica [GRI 403-2]

Safety Index

Anno di riferimento
2018
2017
Indici lta la Estero · Italia : : Estero to 2018-
Vomo Donna Totale Uamo Donna Totale I Uomo Totale Uomo Donna Totale 2017
Accident incluence
Adex
0.65% 0,22% 0,86% 0.10% 0,20% 0.30% 0.14% 0,00% [ 0,14% 0,14% 0.21% 0,35% 0,66%
Accident severity index 0,00% } 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,01% -0,01%
Accident frequency
index
0.00% 1 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% D,00% 0,00% 0,00% 0,00% { 0,00% 0,00% 0,00% 1 0,00%

umero di giorno di assenzo dovuli ad infortunio sul lavo Accident frequency index: conporto percentuale del pumero di infortuni sul lovoro e del n

La Capogruppo, nel corso del 2018, ha dato corso alle previste attività propedeutiche alla fase di certificazione del sistema OHSAS18001 dello stabilimento di Monteveglio

Si precisa inoltre che il tasso di assenteismo è estremamente contenuto.

Tasso di assenteismo

Anno di riferimento 2017
l Società Beghelli S.p.A. Beghelli S.p.A.
Genere e tasso medio Uomo Donna Media Uomo Donna Media
Tasso di assenteismo 1,38 2,34 1,86 7,94 9,02 8,48

Definito cone il rapporto tra i gioni di assena del incepacità di quolsiosi tipo (non solo come infortunio o mulatti a sul lavoro) e il umero e il umero e il unero e il uner Il tasso di assenteismo esclude le assenze per ferie autorizzate, permessi studio, maternità e periodi di aspettativa.

Il dato sul tasso di assenteismo è stato calcolato solamente per la Capogruppo.

Le attività vengono svolte nel rispetto delle norme vigenti in aggiunta a procedure aziendali istituite a misura per meglio tutelare i soggetti coinvolti.

Relativamente alle società italiane del Gruppo, nel corso dell'esercizio 2018 sono proseguite le attività funzionali al raggiungimento della certificazione ISO 18001, attesa entro fine 2019, di parte terza del sistema di HS&E Management.

Sulla base dei risultati ottenuti, verrà dato corso nei primi mesi del 2019 alle specifiche attività di pre-audit finalizzate al perseguimento della certificazione.

Beghelli S.p.A. ha provveduto all'aggiornamento dell'organigramma della sicurezza, all'aggiornamento dei programmi di formazione obbligatoria e all'aggiornamento di documento di Valutazione dei Rischi.

Beghelli China ha ottenuto nel 2017 il certificato del sistema di gestone della sicurezza e ambiente in ambito di lavoro denominato GBH/T28001-2011.

Gestione delle relazioni industriali

Le Relazioni Industriali del Gruppo Beghelli sono da sempre improntate alla costruzione del consenso delle organizzazioni sindacali (OO.SS.).

La filosofia aziendale trova traduzione pratica nelle apposite intese, che nel tempo hanno delineato un sistema di regole incentrato sulle informazioni preventive riquardanti gli rilevanti della vita aziendale.

Incontri periodici sulle linee guida delle scelte strategiche, sugli andamenti di mercato e le relative ricadute costituiscono l'ossatura di un sistema di Relazioni Industriali trasparenti e partecipate.

In particolare, l'informazione preventiva fornita dalla Direzione su scelte strategiche rilevanti nel contesto delle relazioni industriali, hanno permesso di rafforzare la cultura della codeterminazione, che ha consentito l'eliminazione di fasi conflittuali.

Il Gruppo, in materia di dialogo con le parti sociali, può essere potenzialmente esposto al rischio che nei luoghi di lavoro si verifichino conflittualità (ad esempio scioperi, petizioni) legate a situazioni di disaccordo su determinate scelte aziendali (ad esempio negoziazione di contrattuali non propriamente vantaggiose verso singoli lavoratori o specifiche categorie di questi) oppure a fattori esterni (ad esempio proteste nazionali e/o di settore contro azioni governative). Il verificarsi di tali condizioni e la presenza di scioperi o d'interruzioni del lavoro nelle strutture del Gruppo possono esporto al rischio di peggioramento del clima lavorativo, determinante una minore produttività, un maggior turnover del personale e, potenzialmente, anche un peggioramento della reputazione aziendale.

Per quanto riguarda le società italiane del Gruppo, si precisa che il 100% dei rapporti lavorativi risultano disciplinati da Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del settore di riferimento [GRI 102-41]. Nel 2018 non sono stati sottoscritti nuovi Accordi Collettivi Nazionali di Lavoro o di II Livello (aziendale).

Infine, si segnala che nel 2018, nelle società italiane, le ore non lavorate a causa di scioperi sono state irrilevanti (382 ore, in totale) e che non si è registrato alcun episodio di contestazione da parte dei dipendenti nei confronti delle società del Gruppo.

Di seguito si riporta in nr. degli iscritti alle Organizzazioni sindacali al 31/12/2018.

Anno di riferimento 2018 2017
Area geografica ltalla Estero * Totale 2018 ltalla
Estero
Totale 2017
Genere Uomb Donna Totale Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale I Uomo I Donna Totale
ilscritti ad Organizzazioni)
l Sindacall
P 134 211 125 401 526 737 78 140 218 139 372 511 229
i% scritti 36% 54% 45% 1 33% સ્ત્રેસ A
54% 100%
38% 57% 48% રેટક્રિ 55% દર્શ્વ 100%

Numero e percentuale iscritti ad Organizzazioni Sindacali, per genere e area geografica

² Il dato sugli iscritti ai sindacati non comprende Il dato di Beghelli Elplast p

8 LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON I FORNITORI

La gestione responsabile dei rapporti con la catena di fornitura riveste un ruolo fondamentale per il miglioramento della competitività del Gruppo. Infatti, Beghelli svolge un'attenta selezione nei confronti dei propri fornitori al fine di garantire la sostenibilità e la tracciabilità degli approvvigionamenti.

Nell'ambito della propria attività, il Gruppo si avvale principalmente di fornitori per la fornitura di componenti, semilavorati e materie prime, nonché di fornitori di specifici servizi.

La struttura gestionale e produttiva del Gruppo richiede componenti e servizi riconducibili alle seguenti macro aree:

  • · materiali termoplastici e componentistica elettronica;
  • · servizi di fornitura di prestazioni a supporto del ciclo produttivo e di gestione degli impianti;
  • · servizi di consulenza specialistica.

Il sistema fornitori svolge un ruolo fondamentale per il miglioramento della competitività del Gruppo e conseguentemente, al fine di garantire costantemente il più elevato livello di soddisfazione del cliente, il Gruppo seleziona i fornitori in base alla loro capacità di offerta in termini di qualità, innovazione, costi e servizi, nonché di condivisione dei criteri e degli obiettivi legati alla sicurezza sui luoghi di lavoro e al rispetto dell'ambiente [GRI 102-9].

Gli indici di performance che guidano il Gruppo nell'assegnazione delle forniture si basano su metodi adeguati e oggettivi che tengono conto, oltre che della qualità, dei costi e dei servizi offerti, anche del rispetto della normativa relativa alla sicurezza sui luoghi di lavoro e dell'ambiente

In particolare, i fornitori delle società italiane del Gruppo vengono suddivisi in classi di appartenenza in base al rispetto o meno dei parametri dettagliati nelle procedure interne dei sistemi di qualità (ISO 9001) e di gestione ambientale (ISO 14001).

Costituiscono inoltre elemento di selezione dei fornitori i requisiti soggettivi d'integrità, onorabilità e professionalità, nonché di approccio al business orientato al risparmio energetico, che costituisce uno degli elementi di distinzione e focalizzazione del Gruppo Beghelli.

ll Gruppo Beghelli assicura a tutti i fornitori pari opportunità e pari trattamento nella negoziazione, nella stipulazione e nell'esecuzione dei contratti relativamente alla disponibilità delle informazioni, ai termini e alle condizioni delle forniture e ai criteri tecnici decisionali [GRI 407-1].

Tipologia di acquisti 31/12/2018 Incidenza %
31/12/2018
31/12/2017 31/12/2017 Incidenza % Scostamento Scostament
assoluto
o relativo
Materiali 77.9981 64% 70.161 ୧୧% 7.837 I -2%
Servizi 39.7461 33% 34.331 I 32% 5.4161 0%
Lavorazioni esterne 3.739 રેન્ડર્ને જેને રેતા પાસની વસ્તર તેમ જ દૂધની ડેરી જેવી સવલતો પ્રાપ્ય થયેલી છે. આ ગામના લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન છે. આ ગામમાં મુખ્યત્વે ખેત-ઉપયોગ વસવા 1.278 1% 2.461 2%
Totale 121.483 100% - 105.769 100% 15.714 0%

Dettaglio acquisti per tipologia [GRI 102-7]

Valori espressi in Euro migliaia

Acquisti per Area Georgafica 31/12/2018 Incidenza %
31/12/2018
31/12/2017 31/12/2017 Incidenza % Scostamento Scostament
assoluto
o relativo
Italia 39.137 32% 32.093 30% 7.045 2%
UE 16.0391 13% 8.6661 8% 7.373 ટેન્ડ
Extra UE 66.307 55% 65.011 દા% 1.296 -7%
Totale 121.483 100% 105.7691 100% 15.714 0%

Dettaglio acquisti per area geografica

Valori espressi in Euro migliaia

La gestione degli acquisti nelle società del Gruppo risulta dalle relative funzioni di Direzione Acquisti e formalizzata in procedure interne di qualifica e valutazione. I fornitori vengono costantemente monitorati mediante audit specifici che consentono di identificare eventuali criticità e mettere in opera le relative azioni correttive. In particolare, la gestione acquisti per materiali e componentistica, nonché per la fornitura di prestazioni a supporto del ciclo produttivo e di gestione degli impianti, utilizza procedure del Sistema Qualità che oltre agli aspetti commerciali, prevedono la verifica dell'adeguatezza tecnica delle forniture e della adozione di comportamenti idonei al rispetto dell'e regole di minimizzazione dell'impatto ambientale e della sicurezza sul luogo di lavoro.

Una specifica procedura per la gestione dei contratti di appalto, d'opera e di somministrazione di servizi è applicata per le società italiane del Gruppo, laddove vi sia presumibile rilevanza nella applicazione degli articoli 90 o 26 del D.Lgs. 81/08. Al di là di un processo di validazione tecnica, viene richiesta ai fornitori la firma delle condizioni generali di acquisto Beghelli della dichiarazione ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e del Codice Etico con cui autocertificano di fatto l'adeguatezza a tali requisiti.

Si precisa che non ci sono rapporti con fornitori che sfruttano manodopera minorile e/o attività di lavoro formato e/o obbligatorio [gri 408-1; 409-1]

In seguito a gravi inadempimenti o inefficienze oppure all'indisponibilità di fornitori strategici, il Gruppo è chiamato a sostituirii e al fine di limitare tali evenienze, il Gruppo ha adottato, laddove economicamente possibile, una politica di selezione che prevede una pluralità di fornitori (almeno due) per specifiche tipologie di fornitura.

l rapporti tra il personale delle società italiane del Gruppo ed i fornitori è regolamentato nell'ambito del Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01.

9 LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON I CLIENTE

L'attenzione al cliente 9.1

Il Gruppo Beghelli ha posto al centro della sua politica per la qualità la soddisfazione del cliente quale elemento strategico di vantaggio competitivo.

La piena soddisfazione del Cliente nei termini di qualifà del prodotto e del servizio fornito è l'obiettivo cui tendono tutte le attività del Gruppo.

La soddisfazione dei Clienti, nelle sue varie articolazioni, è oggetto di continuo monitoraggio.

Nel mercato italiano, Beghelli S.p.a. effettua le proprie vendite attraverso i seguenti canali: a) Grossisti di materiale elettrico, prevalentemente associati in grandi Consorzi, che costituiscono la controparte formale nelle vendite del Gruppo;

b) Negozi di elettrodomestici, Ferramenta, Grande Distribuzione Organizzata (G.D.O.);

c) Vendite dirette ed altre vendite, inclusi negozi in franchising.

L'attività promozionale di vendita è svolta tipicamente dalla rete di Agenti.

Beghelli Servizi effettua le proprie vendite direttamente agli Enti pubblici, società privati cittadini.

Nel mercato europeo, la distribuzione dei prodotti avviene attraverso le società controllate (o aftraverso distributori di materiale elettrico, laddove il Gruppo non ha una presenza diretta), le quali a loro volta si rivolgono ai costruttori, alle grandi imprese di installazione ed ai grossisti di materiale elettrico.

Nel mercato nordamericano la rete distributiva a cui vendono le società controllate è costituita prevalentemente da General Contractors.

Completano la rete distributiva, sia in Italia che all'estero:

  • Gli Installatori: si tratta di aziende che realizzano impianti elettrici elo installano apparecchiature elettriche:
  • I Progettisti: si tratta di professionisti che redigono i progetti di impiantistica elettrica, redigono capitolati, eseguono i calcoli illuminotecnici per gli impianti di illuminazione;
  • Gli Utilizzatori non professionali: sono privati cittadini che acquistano prodotti in punti vendita di elettricità o nella Grande Distribuzione.

La struttura distributiva Beghelli è caratterizzata da una presenza capillare e ramificata presso i principali clienti.

I prodotti industriali Beghelli hanno raggiunto un importante grado di penetrazione sul territorio italiano grazie anche alla collaborazione con i grossisti di materiale elettrico ed i gruppi di acquisto da essi costituiti.

Allo scopo di offrire un servizio completo e mantenere elevato il fidelizzazione della clientela, Beghelli, in Italia, ha attuato una strategia di assistenza pre e post vendita sui prodotti, a cui si affianca l'attività di formazione tecnica e normativa su tutti gli anelli della catena distributiva: progettisti, installatori e distributori finali.

L'assistenza post vendita ha come finalità:

  • un'adeguata consulenza tecnica per l'utilizzo dei prodotti;
  • l'assistenza tecnica sui prodotti.

Beghelli S.p.A., allo scopo di fornire un'assistenza capillare, ha istituito una rete di centri assistenza qualificati su tutto il territorio nazionale.

L'Ufficio Assistenza Tecnica ha il compito di coordinare, vigilare e fornire supporto alla rete dei centri assistenza e specificamente: fomire la documentazione di prodotto, gestire i ricambi, valutare i centri di assistenza, controllarne l'attività, costituire l'interfaccia aziendale per tutte le comunicazioni da e per i centri di assistenza.

Da alcuni anni è stata creata l'iniziativa "Beghelli Accademia" quale spazio di formazione per i clienti progettisti e installatori, ma anche per il personale di vendita (agenti, capi area commerciali) e per i tecnici interni.

Attraverso corsi e seminari organizzati con gli Ordini Professionali (Ingegneri e Periti) e le Associazioni di categoria degli installatori, sono presi in esame gli scenari di mercato, l'evoluzione normativa in atto (illuminotecnica ed energia) e lo stato dell'illuminazione ordinaria e di emergenza, dal punto di vista delle soluzioni tecniche, di prodotto e di progettazione.

Analogamente, per la forza vendita esterna ed il personale tecnico interno vengono organizzati incontri di formazione e aggiornamento sia sui nuovi prodotti che, soprattutto, sulle nuove tecnologie.

9.2 Il Centro SOS Beghelli

La società Beghelli Servizi gestisce il Centro SOS Beghelli, attraverso il quale offre alla clientela servizi per la sicurezza, avvalendosi di strutture tecnologiche, apparecchiature e personale ai più alti di specializzazione e competenza.

In particolare, i servizi offerti consistono in:

  • Telesoccorso Sanitario, tramite il quale l'operatore della società può provvedere anche ad allertare i Servizi Pubblici di soccorso (118 ove presente o strutture pubbliche adibite) per l'invio di un'ambulanza;
  • Medico Amico, tramite il quale l'operatore della società può provvedere ad attivare il Servizio di Consulenza Medica Telefonica:
  • TeleCompagnia, tramite la quale l'operatore della società chiama il Cliente, con una decorrenza concordata (giornaliera, settimanale, quindicinale, ecc.), per conversare con lui e dunque per un Servizio telefonico di "compagnia";
  • Gestione Allami Tecnicio si riferisce alle segnalazioni che pervengono automaticamente al CENTRO SOS BEGHELLI da Sensori collegati agli Impianti Beghelli atti alla rivelazione di fughe di gas, presenza di monossido di carbonio, presenza di fumo, principi di allagamento.

9.3 Ricerca e innovazione dei prodotti

Lo sviluppo dei prodotti, all'interno del Gruppo, avviene mediante il coordinamento delle tre seguenti aree:

  • Ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie e progettazione ottica. L'area di ricerca e sviluppo si occupa principalmente di studiare nuove soluzioni tecniche per la realizzazione di prodotti innovativi nei settori operativi di Beghelli: sicurezza, illuminazione e energie alternative. Vengono inoltre studiate le nuove tecnologie emergenti nei settori dell'ottica, della comunicazione e dell'energia per applicarle ai prodotti Beghelli. Le varie strutture dedicate alla ricerca e sviluppo si occupano anche della progettazione di prodotti completi e si coordina con le altre aree per il trasferimento tecnologico e la collaborazione alla realizzazione dei prodotti e dei sistemi Beghelli.
  • Progettazione elettronica hardware. Il gruppo di progettazione hardware svolge i compiti di studio e sviluppo degli apparecchi e sistemi elettronici, in particolare:
    • · progettazione hardware di schede e sistemi elettronici;
    • simulazioni al calcolatore di circuiti e sistemi:
    • · costruzione e sperimentazione di prototipi di primo e secondo livello;
    • progettazione e sviluppo dei master dei circuiti stampati elettronici, sviluppo delle . interconnessioni e dei cablaggi e ingegnerizzazione dei prodotti;
    • costruzione di piccole teste di prodotti finiti e loro collaudo, validazione e certificazione;
  • Progettazione elettronica software. Il gruppo di progettazione software svolge le attività di progettazione e realizzazione dei Software e Firmware dei prodotti realizzati. Si tratta, sia del firmware che risiede all'interno dei prodotti stessi, che dei programmi software di sistema, che dei software di gestione remota.

Il gruppo Beghelli è inoltre all'avanguardia nel suo settore di riferimento, in particolare con la applicazione di tecnologie di comunicazione avanzate ai prodotti del suo core business. Ne sono esempi significativi:

  • il primo sistema di comunicazione a onde convogliate integrato nelle lampade di emergenza per il telecontrollo e la telediagnostica delle lampade stesse;

  • proprietaria a bassissimo consumo di potenza;

  • il sistema UMDL, lampade di illuminazione telecontrollate mediante una rete radio con protocollo proprietario DSSS basato su IEEE 802.15.4.

Il Gruppo Beghelli ha parallelamente sviluppato importanti competenze nello studio di sistemi di illuminazione a LED nei quali sono state introdotte innovative soluzioni ottiche per la sagomatura dei fasci di luce emessa dagli apparecchi di illuminazione stessi.

Nell'ultimo anno il Gruppo Beghelli ha studiato una innovativa tecnica di comunicazione ottica proprietaria, denominata "Opticom", che consente una prima di interazione tra uno smartphone e un apparecchio di illuminazione, per l'invio di semplici comandi elementari all'apparecchio stesso e la lettura di pochi parametri di funzionamento dell'apparecchio di illuminazione.

Il Gruppo ha inoltre messo a punto una tecnologia che consente di realizzare sistemi di illuminazione ordinaria con funzioni "smart lighting" completamente wireless (funzioni di controllo mediante sensori ed elaborazione distribuita delle informazioni).

L'attività di ricerca e sviluppo viene svolta sia presso l'ufficio tecnico interno di Beghelli S.p.A. che mette a frutto un know how specifico sia attraverso la società Becar S.r.l. (controllata al 51%).

Questa organizzazione consente a Beghelli S.p.a. di ottenere un considerevole vantaggio competitivo, in termini di rapidità di innovazione, di controllo del processo e di efficienza nelle successive applicazioni produttive, realizzata anche grazie all'integrazione verticale del processo produttivo.

Al fine di accrescere il proprio ruolo nel settore della illuminazione, il Gruppo ha saputo creare una rete di clienti, collaborazioni e partnership con diversi attori del panorama internazionale, di cui si riportano di seguito i principali findicatore GRI: 102-13]:

Il Gruppo ha una consolidata esperienza di collaborazione con Enti pubblici di ricerca sia nazionali che internazionali quali ad esempio ENEA, Università di Bologna, Università Mediterranea e Università della Calabria.

La connotazione tecnica dei mercati su cui il Gruppo opera, sia in Italia che all'estero, richiede una continua ed attiva presenza su tavoli associativi e normativi incaricati della proposta e della formulazione di norme tecniche.

I settori della illuminazione, e della illuminazione di emergenza in particolare, sono caratterizzati da una continua evoluzione delle norme tecniche che configurano sia la cosiddetta "regola dell'arte" per la costruzione dei prodotti, sia la conformità delle applicazioni ai requisiti della legislazione relativa alla sicurezza dei luoghi di lavoro e degli ambienti con rischi legati all'esodo in condizioni di emergenza.

A ciò si è aggiunta nell'ultimo quinquennio una evoluzione tecnologica (sorgenti LED, telecontrollo degli apparecchi di illuminazione) che ha accelerato l'evoluzione del già delicato settore normativo.

La conoscenza profonda della normativa applicabile, derivante dalla presenza assidua e dal contributo fornito in sede stessa di formazione delle norme, rappresenta inoltre elementale per la proposta ai mercati di prodotti sempre aggiornati ed in grado di soddisfare le esigenze degli utilizzatori.

Il processo di formazione delle norme di settore, vede una forte sinergia fra aziende, associazioni di categoria e enti normatori; con riferimento alla situazione attuale, Beghelli è presente negli ambiti nel seguito elencati:

  • · Associazioni Italiane ANIE, ASSIL;
  • · Associazioni internazionali Lighting Europe;
  • · Enti normativi italiani CEI, UNI;
  • · Enti normativi internazionali IEC, CEN, CENELEC;

La presenza in ambito internazionale di figure Beghelli è caratterizzata sia nel ruolo di esperti che di rappresentanti nazionali.

Si segnala la presenza di Dirigenti Beghelli nei consigli di amministrazione dei Consorzi Ecolight ed Ecopolietilene.

Si tratta di presenza ritenuta importante ai fini del presidio di attività rilevanti dal punto di vista ambientale e come tali di interesse per il Gruppo.

Beghelli è inoltre presente presso associazioni di categoria non aventi qualificazione specificatamente settoriale (Confindustria).

Le spese per la ricerca e lo sviluppo sostenute nel 2018 dal Gruppo sono state complessivamente pari ad Euro/migliaia 7.102 (di cui Euro/migliaia 5.309 capitalizzate tra i Costi di Sviluppo) sostenute in gran parte da Beghelli S.p.A. e da Becar S.r.I..

L'incidenza dei costi di ricerca e sviluppo consolidati, rapportata al fatturato dell'esercizio 2018, è stata del 4,2% (3,8% con riferimento all'esercizio 2017).

La Capogruppo ha sostenuto nell'esercizio 2018 spese per la ricerca e lo sviluppo complessivamente pari ad Euro/migliaia 4.848 (di cui Euro/migliaia 4.223 capitalizzate tra i costi di Sviluppo)

Parte dei progetti di Sviluppo del Gruppo sono finanziati o agevolati attraverso contributi dal Ministero delle Attività Produttive.

Beghelli dispone dei seguenti titoli di proprietà industriale (considerando brevetti, modelli ornamentali e marchi concessi e domande attive al 31/12/2018):

  • Nr. Brevetti: 54; ●
  • Nr. Marchi: 228:
  • Nr. Modelli Ornamentali: 60.

Tali numeri non comprendono le estensioni estere dei singoli brevetti, marchi e modelli ornamentali.

Nell'anno 2018 sono state depositate n. 3 domande di brevetto, n. 7 domande di marchi e n. 6 domande di modelli ornamentali.

Il marchio Beghelli è attualmente registrato in 65 paesi.

9.4 Politica per la qualità dei prodotti

Il mercato nazionale e intemazionale è in continua evoluzione; ciò richiede un rapido adeguamento alle nuove situazioni, al fine di maturare e consolidare le posizioni già raggiunte.

Beghelli ha ritenuto necessario a tal fine adottare una strategia aziendale in funzione delle seguenti linee quida:

  • Piena soddisfazione del Cliente nei termini di qualità del prodotto e del servizio fornito;
  • Miglioramento continuo dello standard qualitativo dei prodotti e dei processi;
  • Consolidamento dell'immagine aziendale;
  • Riduzione dei costi;
  • Mantenimento della certificazione del sistema qualità secondo la normativa applicabile.

Allo scopo di realizzare la politica suddetta la Capogruppo ha implementato Sistemi di Qualità aziendali conforme alla normativa internazionale ed intende in particolare:

  • dare supporto ad una struttura permanente (Garanzia Qualità) che gestisca, su delega del Consiglio di Amministrazione, l'intero sistema di gestione della qualità garantendo così nel tempo la corretta conduzione aziendale:
  • sensibilizzare, formare e addestrare il personale alle tematiche della Qualità;
  • coinvolgere tutto il personale alla realizzazione della politica sopra definita;
  • riesaminare periodicamente e se necessario ridefinire, la politica per la qualità.

L'applicazione del sistema di gestione della qualità, certificata UNI EN ISO 9001, garantisce che a tutti i livelli dell'organizzazione le attività siano condotte con lo scopo di mantenere elevati standard di qualità.

Sono implementati controlli in tutte le fasi di realizzazione dei prodotti, dalla progettazione fino alla fabbricazione ed alla spedizione dei prodotti.

Specifici controlli vengono eseguiti sui materiali, alla fine di ogni fase di lavorazione e sul prodotto finito.

In tutte le società del Gruppo l'Ente Qualità è responsabile di monitorare la qualità del prodotto e dei processi aziendali e di certificare che il prodotto realizzato sia conforme agli standard tecnici richiesti. Tale Ente opera in stretto coordinamento con gli Enti Tecnici che sono responsabili della redazione e validazione dei dossier tecnici che certificano la conformità dei componenti realizzati alle specifiche di accettazione.

Per quanto riguarda la valutazione dei rischi legati alla salute e sicurezza dei prodotti, il 100% dei prodotti è analizzato in fase di progetto e la "hazard analysis" è insita nella realizzazione degli stessi secondo la normativa tecnica applicabile. [GRI 416-1].

A maggior tutela dei Clienti e dei consumatori molti prodotti sono sottoposti a verifica da parte di enti terzi che ne attestano la conformità.

10 COMPLIANCE NORMATIVA

10.1 Sicurezza industriale e cyber security

Il Gruppo tratta informazioni sensibili, il cui accesso e diffusione non autorizzati potrebbero determinare gravi situazioni di crisi. A tal proposito, il Gruppo Beghelli ha mappato potenziali minacce alla sicurezza della propria infrastruttura informatica (cyber attacks) ovvero tentativi illegali di accesso fisico o informatico alle proprie informazioni sensibili.

Nel particolare esistono tre distinte tipologie di minacce:

    1. Esterna: intrusioni telematiche e/o di natura fisica
  • 2.
  • 3.

Per ciascuna tipologia per le società italiane la funzione Information Technology ha individuato specifiche misure di protezione.

    1. Esterna
    2. Mantenimento di tutti gli storici di accesso dall'esterno.
    3. Mantenimento in sicurezza del sistema infrastrutturale attraverso l'aggiornamento continuo dei Sistemi Operativi Server.
    4. Utilizzo di Antivirus aggiornati per proteggere la navigazione e il sistema di Mailing
    1. Interna:
    2. Aggiornamento e diffusione del Regolamento Informatico
    3. Segregation of Duties: archiviazione, lettura modifica dati suddivise per area di responsabilità.
    4. Introduzione Policy ad Hoc per l'utilizzo dei Dispositivi Mobili e del sistema Cloud
    5. Password di sicurezza di livello superiore attraverso un sistema di "strong authentication" (simboli, numeri, maiuscole, minuscole) e modifica obbligatoria ogni 90 giorni.
  • က် Amministratori di Sistema

    • Uso di profili personali: gli Amministratori utilizzano profili personali
  • TracciaturalLog delle attività degli amministratori: tutte le attività fatte dagli Amministratori sulle cartelle classificate "sensibili" sono tracciate e mantenute con sistemi standard Microsoft.

Allo stato attuale la funzione IT ha elaborato, per le società italiane del Gruppo, un "Disaster Recovery Plan" che prevede modalità di "ripristino a freddo" che consistono, in caso di evento disastroso, nell'effettuare procedure di salvataggio in remoto dei sistemidati su piattaforme esterne.

Nel corso del 2017, la funzione IT ha diffuso ai responsabili IT delle società estere, rilevanti da un punto di vista operativo, un manuale e procedure per la gestione classificazione dei dati in linea con la "best practice" e con le politiche adottate dalle società italiane.

Nell'ambito dello svolgimento della sua attività, il Gruppo si trova a gestire numerosi dali personali e informazioni riservate, che si impegna a trattare in ottemperanza a tutte le leggi in materia di riservatezza vigenti. Garantire elevati livelli di sicurezza nell'uso dei propri sistemi informatici, in confornità alla normativa vigente, destinati al trattamento di dati personali e di informazioni riservate rappresenta un impegno e un valore fondamentale da tutelare.

Nel corso del 2018 le società italiane del Gruppo hanno concluso le attività di verifica necessarie per adempiere alle disposizioni previste dal nuovo regolamento UE 2016/679 del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati sulla protezione dei dati, regolamento in vigore dal 25.05.2018 ("GDPR" o "il Regolamento").

In particolare, il Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.a. nella seduta del 6 settembre 2018 ha:

  • approvato il modello per la protezione dei dati personali applicabile alla Capogruppo Beghelli S.p.a. ed alle società controllate Beghelli Servizi ed Elettronica Cimone;
  • introdotto il comitato per la protezione dei dati (Data Protection Committee) rappresentato dalle funzioni di Direzione del Personale, Direzione Sistemi Informativi, Direzione Audit Interno, Direzione Affari Generali, coordinato dalla funzione Sistemi Informativi e rappresentato dalla Direzione Affari Generali;
  • introdotto la figura del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO). In merito a tale nuova figura ed a seguito degli approfondimenti effettuati dalla Società e dal gruppo di lavoro costituito ad hoc per l'implementazione del Regolamento, pur non essendo la Società obbligata, si è ravvisata l'opportunità della nomina del DPO relativamente alle società Beghelli Spa e Beghelli Servizi Srl, per assicurare le necessarie attività di verifica nel tempo del rispetto da parte della Società di tutte le prescrizioni in materia di privacy e sicurezza del dato personale derivanti dal Regolamento e dalle altre normative applicabili;
  • designato il DPO, affidando l'incarico a società terza indipendente.

Nel corso del 2018 non sono state registrate perdite o furti di informazioni sensibili (GRI 418-1).

L'impegno del Gruppo Beghelli alla compliance alla normativa è ripagato dall'assenza nel 2018 di azioni legali in materia di concorrenza e antitrust (GRI 206-1), così come dall'assenza di sanzioni monetarie e

non-monetarie ricevute per la violazione di normative e regolamenti in materia e sociale e per la violazione di normative [GRI 419-1].

11 L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO

11.1 La politica e il sistema di gestione ambientale

La crescente attenzione che la comunità internazionale sta dedicando alle tematiche ambientali richiede un concreto impegno da parte di tutti i soggetti, individui e società, per garantire uno sviluppo che riduca i propri effetti negativi sulla natura e sull'uomo.

Obiettivi generali sono:

  • una sempre più attenta gestione degli aspetti ambientali relativi alle diverse attività;
  • la riduzione degli impatti ambientali significativi;
  • un'attiva sensibilizzazione sui temi di tutela dell'ambiente.

In questo contesto il Gruppo Beghelli, facendo propri i principi di tutela ambientale, ha:

  • definito responsabilità e procedure per assicurare una adeguata gestione degli aspetti ambientali correlati alle proprie attività;
  • · reso disponibili risorse, mezzi economici e competenze adeguate per il corretto funzionamento del proprio Sistema di Gestione Ambientale;
  • esercita un adeguato controllo sull'impatto ambientale derivante dalle attività aziendali;
  • garantisce che le proprie attività siano condotte nel rigoroso rispetto della vigente normativa ambientale:
  • · migliora la propria efficienza ambientale fissando obiettivi e traguardi di miglioramento;
  • · aumenta la sensibilizzazione del personale verso le tematiche ambientali;
  • assicura le necessarie modifiche al proprio Sistema di Gestione Ambientale in funzione della evoluzione legislativa e tecnica;
  • · sviluppa prodotti e progetti innovativi per la riduzione dei consumi di energia;
  • sviluppa prodotti e progetti innovativi per lo sfruttamento di fonti di energia rinnovabili.

Le metodologie adottate si rifanno principalmente alle norme internazionali applicabili.

In particolare, da oltre 10 anni la Beghelli S.p.A. ha definito e si è impegnata a mantenere attivo ed aggiornato un Sistema di Gestione per l'ambiente certificato ISO14001.

Per quanto riguarda le società controllate, Beghelli China (Cina) è certificata ISO9000, ISO14000 e ISO18000.

Inoltre, si segnala che nel 2018 non sono stati registrati episodi di non conformità rispetto a leggi e regolamenti in ambito ambientale [GRI 307-1].

Gli Obiettivi dello sviluppo futuro del Gruppo includono l'integrazione delle attività di gestione della qualità e dell'ambiente con quelle derivanti dall'applicazione della normativa relativa all'ambito meglio definito come HS&E Management (Health, Safety & Environment), intendendosi con ciò la gestione, il controllo e lo sviluppo integrato di procedure e tecniche di miglioramento delle attività aventi impatto sulla salute e la sicurezza dei lavoratori e sull'ambiente, anche al di là del rispetto degli obblighi previsti per legge (D.lgs. 81/08).

L'esercizio 2019 vedrà il Gruppo impegnato nell'analisi approfondita di quanto già in essere negli ambiti sopra indicati, con l'obiettivo di definirne i relativi piani di miglioramento, anche ai fini della certificazione da parte di ente terzo.

11.2 Consumi energetici

L'attenzione ai consumi ed alla loro riduzione è una costante nella attività del Gruppo Beghelli, sia in qualità di produttore di apparecchi di illuminazione, sia in qualità di produttore di sistemi per la generazione di energia da fonti rinnovabili.

Beghelli produce prodotti di illuminazione a ridotto consumo energetico sia utilizzando la tecnologia LED delle sorgenti luminose, sia ottimizzando al massimo il flusso luminoso attraverso la progettazione e l'impiego di ottiche ad elevatissima efficienza.

L'utilizzo poi di sistemi di autoregolazione della luce emessa in relazione alla compresenza di luce naturale, ovvero di sistemi domotici per la programmazione dei locali riduce di molto gli sprechi portando a risparmi di energia molto significativi.

La presenza di impianti fotovoltaici per la generazione di energia elettrica presenti in tutti i siti produttivi consente di produrre parte del fabbisogno annuale di energia elettrica.

Impianti fotovoltaici installati:

  • Monteveglio impianto fotovoltaico di 475.370Wp
  • Savigno impianto fotovoltaico di 199.920Wp
  • Pievepelago impianto fotovoltaico di 150.690Wp

L'azienda ha provveduto ad eseguire la diagnosi energetica, così come previsto dal D. Lgs. 102/2014, per una valutazione del profilo di consumo energetico dei principali stabilimenti e per l'individuazione di interventi finalizzati al risparmio energetico [GRI 302-4].

Per quanto riguarda i sistemi di illuminazione, in tutti gli stabilimenti sono stati installati apparecchi di illuminazione a ridotto consumo energetico (es. prodotti al ed) e/o dotati di sistema di riduzione dei consumi in presenza di luce naturale.

Beghelli Servizi è parte del progetto "Solidarity and Energy", che prevede la riconversione di edifici vetusti, soprattutto pubblici, in edifici e strutture efficienti, anche sotto il profilo del consumo di energia e quindi dell'illuminazione.

Solidarity and Energy (ex Sefea Energy) è stata costituita nel 2014 dalla Fondazione di Comunità di Messina e dalla Società Europea di Finanza Etica e Alternativa, a sua volta fondata da Banca Elica e da nove istituzioni finanziarie europee. Essa si propone di affiancare i processi di inclusione socio-lavorativa dei cittadini svantaggiati alla riconversione energetica degli edifici.

ll progetto è rivolto a istituzioni pubbliche e private per l'individuazione degli edifici da riconvertire attraverso le tecnologie a Led, grazie alla collaborazione industriale di Beghelli Servizi.

Solidarity and Energy finanzierà l'investimento e formerà le cooperative sociali che favoriranno il reinserimento dei soggetti svantaggiati.

La durata dell'investimento è di almeno 15 anni, con un risparmio previsto sul consumo energetico pari al 70%.

11.3 Il sistema dei Certificati Bianchi

Beghelli Servizi, in qualità di ESCO, beneficia del meccanismo dei Certificati Bianchi, chiamati anche "Titoli di Efficienza Energetica" (TEE), che attestano il conseguimento di risparmi energetici attraverso l'applicazione di tecnologie e sistemi efficienti.

I TEE vengono emessi dal Gestore del Mercato Elettrico (GME) sulla base delle certificazioni dei risparmi conseguiti, effettuate dall'Autorità. Un certificato equivale al risparmio di 1 tonnellata equivalente di petrolio (tep), che è l'unità convenzionale di misura usata comunemente nei bilanci energetici per esprimere tutte le fonti di energia tenendo conto del loro potere calorifico.

La promozione del "risparmio energetico" attraverso i "certificati bianchi" è stata prevista dal decreto ministeriale del 20 luglio 2004 in cui l'Autorità ha definito le regole tecniche ed economiche per l'attuazione del meccanismo e ripartisce annualmente gli obiettivi nazionali tra i distributori di energia elettrica e gas naturale secondo i criteri definiti dai decreti.

Il decreto stabilisce che ogni anno vengano fissati obiettivi di risparmio obbligatori per i distributori di energia elettrica e le imprese distributrici di gas naturale. Gli obiettivi sono crescenti nel tempo, e possono essere raggiunti attraverso la realizzazione d'interventi presso i consumatori finali (es.: installazione di elettrodomestici o caldaie ad alta efficienza, interventi di isolamento termico degli edifici, interventi per aumentare l'efficienza energetica di processi industriali, lampadine ad alta efficienza etc.) che ne traggono

beneficio diretto in termini di riduzione della propria spesa energetica. Per dimostrare di aver raggiunto gli obblighi di risparmio energetico e non incorrere in sanzioni dell'Autorità, i distributori devono consegnare annualmente all'Autorità un numero di 'titoli di efficienza energetica' equivalente all'obiettivo obbligatorio. L'Autorità valuta i risparmi energetici conseguiti dai singoli interventi e autorizza il GME all'emissione dei certificati bianchi. I TEE sono emessi dal Gestore del mercato elettrico (GME) a favore dei distributori, delle società controllate dai distributori medesimi o a favore di società operanti nel settore dei servizi energetici (ESCO) con l'obiettivo di certificare la riduzione dei conseguita attraverso interventi e progetti di incremento di efficienza energetica.

In alternativa agli interventi di risparmio energetico da realizzare in proprio presso i consumatori finali (anche con la collaborazione di soggetti terzi), i distributori possono scegliere di soddisfare gli obblighi a loro carico acquistando, in tutto o in parte, da terzi titoli di efficienza energetica attestanti il conseguimento di risparmi da parte di altri soggetti (altri distributori o società operanti nel settore dei servizi energetici). La compra-vendita di titoli avviene o attraverso contratti bilaterali o tramite il mercato dei titoli di efficienza energetica, organizzato e gestito dal Gestore del Mercato Elettrico sulla base di regole stabilite nel 2006 d'intesa con l'Autorità. Il mercato dei TEE consente:

  • al loro obiettivo annuo e pertanto devono acquistare sul mercato i titoli mancanti per ottemperare all'obbligo;
  • la vendita di titoli da parte dei distributori che raggiungono risparmi oltre l'obiettivo annuo e che possono realizzare dei profitti vendendo sul mercato i titoli in eccesso;
  • la vendita di titoli ottenuti da progetti autonomi da parte delle ESCO che, non dovendo ottemperare ad alcun obbligo, hanno la possibilità di realizzare dei profitti sul mercato.

L'Autorità determina ogni anno l'entità del contributo da erogare ai distributori per il conseguimento dei loro obblighi. Il contributo (attualmente pari a 100 Euro per ogni tonnellata eguivalente di petrolio risparmiata tep) è finanziato attraverso un piccolo prelievo dalle tariffe di distribuzione dell'energia elettrica e del gas, stabilito dall'Autorità in modo da garantire che l'aggravio complessivo sulla bolletta energetica dei consumatori sia sempre considerevolmente inferiore al beneficio economico complessivo derivante dall'attuazione del meccanismo (da 6 a 12 volte). Il contribuisce dunque alla realizzazione degli interventi presso i consumatori finali riducendone il costo.

L'ultima modifica normativa è entrata in vigore con la pubblicazione in GU n.78 del 3-4-2017 del nuovo decreto e del cosiddetto "Decrettivo" del 10/05/2018, che determina gli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere conseguiti attraverso il meccanismo dei Certificati Bianchi nel periodo 2017-2020.

I consumi energetici del Gruppo derivano principalmente dall'approvvigionamento di energia elettrica e calore per la conduzione delle proprie attività produttive. Nel 2018 il Gruppo ha consumato ed ha acquistato energia elettrica per 9.428.269 kWh ed energia termica per 926.508 m3 derivanti da utilizzo di gas e 520 litri derivanti da utilizzo di gasolio.

Consumi energetici [GRI 302-1]

Anno di riferimento 2018 2017
Tipologia di consumo ltalia Estero Totale Italia Estero Totale
Energia Elettrica (KWh) 5.851.9881 4.671.9361 10.523.924 4.985.381 4.442.8881 9.428.269
di cui da Sorgenti
Rinnovabili
712.404 ਦੌਤਰ 712.943 453.868 453.868

La metodologia usata per il calcolo prevede la raccolta di dati de sistemi astornetici di monitoraggio dei consumi o, in casi limitati, di stime basate sulla spesa per consumi energetici.

Consumi energia Termica [GRI 302-1]

Anno di riferimento 2018 2017
Tipologia di consumo Italia Estero Totale Italia Estero Totale
Gas (m3) 332 995 746.749 1.079.744 321.508 605.000 I 926.508
(Carbon (Tons) 97 97
(Diesel (Liters) 823 823 520 520

La metodologia usata per il calcolo prevede la raccolta di dati da sistemi automatici di monitoreggio dei consumi o, in casi ilinitati,

di stime basatesulla spesa per consumi energetici.

11.4 Emissioni in atmosfera

Le emissioni in atmosfera sono gestite in conformità alla normativa vigente.

In particolare, sono sottoposte a periodici monitoraggi mediante appositi prelievi effettuati da tecnici esterni abilitati.

Per quanto riguarda i gas fluorurati, presenti negli impianti di condizionamento, periodicamente tutti gli impianti sono sottoposti a verifiche da parte di tecnici abilitati per monitorare e, per quanto possibile, evitare perdite di gas.

Gli impianti contenenti gas fluorurati sono stati e dichiarati agli enti competenti secondo la normativa vigente (D.P.R. del 27 gennaio, n. 43).

Di seguito si riportano i dati sulle emissioni GHG indirette (scopo 2) che derivano dall'approvvigionamento di energia elettrica e di energia termica.

Emissioni GHG indirette (Scopo 2) [GRI 305-1; 305-2]

Anno di riferimento 2018 2017
Tipologia (ton CO2 eq) Italia Estero Totale Italia. Estero Totale
Elettrica 2.223 2.513 4.7361 1.963 1.949 3.912
Altri tipi di energia િર્વિત દિવેલી છે. આ ગામના લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન છે. આ ગામમાં મુખ્યત્વે ખેત-ઉત્પાદન છે. આ ગામના લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન 1.586 2.2311 627 1. 199 1.8261

La metodologia usala per il calcolo delle emissioni prevede l'utilizzo di fattori di emissione pubblicati nel 2017 dal SACE – Emilia Romagna

Segnaliamo che per le società estere, i dati relativi alle emissioni di Co2 in atmosfera sono stati tratti dalle fatture, dove il dato era disponibile, ed in via molto residuale, qualora il dato non fosse riportato nelle fatture delle utenze, utilizzando il coefficiente di conversione proprio del Paese di appartenenza.

Per le società italiane sono stati utilizzati i fattori di conversione del SACE.

La voce "altri tipi di energia" comprende le emissioni di anidride carbonica prodotte dall'utilizzo di gas metano e diesel per il riscaldamento degli ambienti.

11.5 La gestione della risorsa idrica e dei rifiuti

Il Gruppo Beghelli utilizza l'acqua essenzialmente per scopi sanitari e non è pertanto considerata una tematica materiale.

Nel 2018 il Gruppo ha consumato circa 62.000 m³ d'acqua [GRI 303-1]. Di seguito si riportano i consumi idrici per il 2018 con il comparativo dell'anno precedente.

Anno di riferimento 2018 2017
Tipologia di consumo Italia Estero Totale Italia Estero Totale
Consumo idrico uffici 7.3001 29.3331 36.6331 5.8651 3.8401 9.705
l Consumo idrico aree
iproduttive
1.208 23.8811 25.089 ! 1.127 40.2311 41.358
Totale 8.508 53.214 61.722 6.992 44.071 51.063

Consumi idrici [303-1]

Per quanto riguarda i rifiuti, da sempre grande attenzione è dedicata alla riduzione degli scarti dei processi produttivi ed alla riduzione dei rifluti, sia attraverso il controllo della qualità dei processi che il recupero degli scarti.

Nell'ambito della gestione dei rifluti particolare attenzione è dedicata al recupero dei rifiuti rispetto allo smaltimento.

Le società italiane del Gruppo si avvalgono di smaltitori qualificati che operano nel settore della gestione dei rifiuti da numerosi anni e che offrono adeguate garanzie di correttezza ed affidabilità.

Anno di riferimento 2018 2017
Peso totale dei rifiuti non
pericolosi (tonnellate)
Italia Estero Totale Italia Estero Totale
Rifiuti non pericolosi 281,5 437,31 718,7 297,8 184.21 482,0
Riutilizzo, riciclo e recupero 50,3 219,6 269,9 n.d. n.d. n.d.
Smaltimento 231,1 217,7 448,81 297,81 184,2 482,0
Anno di riferimento 2018 2017
Peso totale dei rifiuti
pericolosi (tonnellate)
Italia Estero Totale Italia Estero Totale

Quantitativi di rifiuti pericolosi prodotti, suddivisi per tipologia di smaltimento [GR] 306-2]

39,3

39,3

i Peso totale ritiuti prodotti
tonne late 320.8 445.01 765.7 332,91 188.9 521,81

47,0

47,0

35,2

35,2

4,7

4,7

39,9

39.9

7,7

7,7

Si segnala inoltre che le società italiane del Gruppo hanno incrementato a partire dall'anno 2018 l'uso di imballaggi dei prodotti ottenuti con cartone riciclato, che consentono, grazie all'utilizzo di energie rinnovabili, un risparmio di emissioni del 60%. Segnaliamo che l'ammontare dei rifiuti per Beghelli Canada, dato che non è stato possibile determinare tale valore in via diretta per entrambi gli esercizi rendicontati, è frutto di stima effettuata sulla numerosità dei contenitori adibiti alla raccolta dei rifiuti movimentati durante l'anno.

Valsamoggia, 25 marzo 2019

Rifiuti pericolosi

Smaltimento

Riutilizzo, riciclo e recupero

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Beghelli Glan Pietro /

ਦਰ

Beghelli Canadia
Beghéli Asia Pacifi
Beghelli China
X
X
×
× ×
×
×
×
×
×
×
×
×
X
×
×
×
×
×
×
X
×
×
X
x
× X
×
×
x ×
×
×
×
×
×
×
్రామం
Beghelli Begileli Begil Polskar
Beghelli Praezisa
X
×
× × × X × ×
×
X
×
× X ×
3.87
Beghelli Djast
Becar A
× × × ×
×
×
X
×
×
X
×
× x × X
×
×
X
X
ಿಗೆ ಮಾಡಿಗೆ
്യൂട്ടാനും
ttronic
Elettror Cimoi
×
×
X × × × ×
×
×
X
X
×
×
×
× × × × X X
×
eghel × X
Gestione dei rifiuti e scarichi idrici Parı opportunità Dialogo con le parti sociali Formazione e sviluppo delle competenze Gestione e retention dei talenti Remunerazione del personale Salute, sicurezza e benessere dei dipendenti Contributo alla comunità Qualità e sicurezza dei prodotti e dei processi Gestione della catena di fornitura Cyber security e sicurezza industriale Sicurezza degli impianti Etica ed integrita Prevenzione corruzione Compliance alla normativa Governance della sostenibilità Innovazione
Aspetto rilevante Consumi energetici ed emissioni
Ambiente
Diritti umani
Diritti Umani
Gestione delle risorse
umane
Impatti sociali Lotta alla corruzione. compliance normativa e altrı aspettı

Allegato 1

Perimetro di consolidamento ai sensi del D. Lgs. 254/2016

70

APPENDICE

INDICE DEI CONTENUTI GRI -STANDARDs - Opzione "Core" [102-55]

Numero di pagina, riferimento ad
Indicatore/Aspetto
GRI Standards
Descrizione KPI altre sezioni della Relazione o a
documenti esterni
NOTE
2016 (I numeri di pagina si riferiscono al
paragrafo che include la disclosure)
GRI 102 General Disclosures
102-1 Nome dell'organizzazione Beghelli S.p.A.
102-2 Attività, principali marchi, prodotti e/o servizi p. 5 (II business)
102-3 Luogo in cui ha sede il quartier generale
dell'organizzazione
Valsamoggia (BO), Italia
102-4 Numero di paesi in cui l'organizzazione opera p. 9-14 (La struttura organizzativa)
102-5 Assetto proprietario e forma legale Si rimanda alla Relazione sul governo
societario e gli assetti proprietari
102-6 Mercati serviti (inclusa la suddivisione
geografica, settori, tipologia di clienti e
beneficiari)
p. 9-14 (La struttura organizzativa)
102-7 Dimensione dell'organizzazione p. 6 (Risultati consolidati 2018), p. 9-
14 (La struttura organizzativa), p. 43-
52 (La valorizzazione delle risorse
umane), p. 52-54 (la responsabilità
nelle relazioni con i fornitori)
102-8 Dipendenti per tipologia contrattuale, genere e
area geografica
p. 43-46 (La valorizzazione delle
risorse umane)
Si segnala che l'informazione relativa alle
"Altre tipologie di lavoratori non dipendenti"
è disponibile solo per Beghelli S.p.A. e
l'informazione relativa ai dipendenti iscritti a
categorie protette è relativa alle sole Società
italiane del Gruppo. Il Gruppo si impegna, per
il prossimo esercizio a rendicontare le
informazioni.
102-9 Descrizione della catena di fornitura p. 52-54 (La responsabilità nelle
relazioni con i fornitori)
102-10 Modifiche significative durante il periodo di
rendicontazione
Non si sono verificati cambiamenti
significativi all'interno
dell'organizzazione e nella catena di
fornitura rispetto al periodo
precedente
102-11 Modalità di applicazione del principio o
approccio prudenziale
p. 36-37 (II Modello 231/2001)
102-12 Sottoscrizione di codici di condotta, iniziative o
principi su aspetti economici, sociali ed
ambientali, sviluppati esternamente, a cui
l'azienda aderisce
p. 17 (Gli stakeholder del Gruppo
Beghelli - modalità di
coinvolgimento)
102-13 Partecipazione ad associazioni di categoria
nazionali e/o internazionali in cui
l'organizzazione detiene una posizione
nell'organo di governo o a cui partecipa o,
infine, a cui fornisce considerevoli
finanziamenti che vanno al di là della normale
quota associativa
p. 57-60 (Ricerca e innovazione dei
prodotti)
102-14 Dichiarazione dell'amministratore delegato e
del presidente in merito all'importanza della
sostenibilità per l'organizzazione e la sua
strategia
p. 2 (Lettera dell'Amministratore
Delegato agli Stakeholder)
102-15 Descrivere i principali rischi, generati o subiti, e
le relative modalità di gestione, che derivano
dalle attività dell'impresa, dai suoi prodotti,
servizi o rapporti commerciali, incluse, ove
rilevanti, le catene di fornitura e subappalto
p. 26-35 (Principali rischi di natura
non finanziaria)
102-16 Valori, principi, standard e norme di
comportamento interne all'azienda
p. 24 (Missione e valori)
102-18 Struttura di Governance aziendale p. 17-24 (La Governance)
102-35 Descrizione delle politiche retributive p. 46-47 (politiche retributive e
sistema di valutazione delle
prestazioni)
102-40 Elenco di gruppi di stakeholder con cui
l'organizzazione intrattiene attività di
coinvolgimento
p. 16-17 (L'impegno verso gli
stakeholder e i temi rilevanti)
102-41 Percentuale dei dipendenti coperti da accordi
collettivi di contrattazione
p. 51-52 (Gestione delle relazioni
industriali)
KPI rendicontato solo per le società Italiane
102-42 Processo di identificazione e selezione degli
stakeholder da coinvolgere
p. 16-17 (L'impegno verso gli
stakeholder e i temi rilevanti)
102-43 Approccio all'attività di coinvolgimento degli
stakeholder, specificando la frequenza per
tipologia di attività sviluppata e per gruppo di
stakeholder
p. 16-17 (L'impegno verso gli
stakeholder e i temi rilevanti)
102-44 Argomenti chiave e criticità emerse dall'attività
di coinvolgimento degli stakeholder e in che
modo l'organizzazione ha reagito alle criticità
emerse, anche in riferimento a quanto indicato
nel report
p. 14-16 (L'impegno verso gli
stakeholder e i temi rilevanti)
102-45 Elenco delle società incluse nel bilancio
consolidato e indicazione delle società non
comprese nel report
p. 4-5 (Nota metodologica); p. 9-14
(La struttura organizzativa)
102-46 Processo di definizione dei contenuti del report
e del perimetro di ciascun aspetto
p. 5 (Perimetro di rendicontazione);
p. 14-16 (L'impegno verso gli
stakeholder e i temi rilevanti)
102-47 Elenco degli aspetti identificati come materiali
nel processo di definizione del contenuto del
bilancio
p. 14-16 (L'impegno verso gli
stakeholder e i temi rilevanti)
102-48 Spiegazione degli effetti di qualsiasi modifica di
informazioni inserite nei bilanci precedenti e
motivazioni di tali modifiche
p. 14-16 (L'impegno verso gli
stakeholder e i temi rilevanti)
Non sono avvenuti cambiamenti
significativi di temi materiali e
perimetri dei temi rispetto
all'esercizio precedente
102-49 Modifiche significative (in termini di obiettivo,
perimetro o metodi di misurazione) rispetto al
precedente periodo di rendicontazione
Non sono avvenuti cambiamenti
significativi di temi materiali e
perimetri dei temi rispetto
all'esercizio precedente
102-50 Periodo di rendicontazione Esercizio 2018
102-51 Data di pubblicazione del bilancio più recente La presente Dichiarazione costituisce
il secondo anno di applicazione del
D.Lgs.254/2016 sull'informativa di
carattere non finanziario
102-52 Periodicità di rendicontazione Annuale
102-53 Contatti
indirizzi utili
e
informazioni sul bilancio e i suoi contenuti
per richiedere https://www.beghelli.it/it/corporate
/beghelli/investor-relation
102-54 Indicazione dell'opzione "In accordance" scelta p. 4 (Nota metodologica)
102-55 Tabella dei contenuti GRI p. 71-76 (Nota metodologica-GRI
Content Index)
102-56 Assurance esterna del report p. 77 (Relazione della Società di
Revisione)
GRI 200 Economic
201-1 Valore economico diretto generato e distribuito p. 7-9 (Creazione e distribuzione
della ricchezza generata)

:

203-1 Sviluppo e impatto di investimenti in
infrastrutture e servizi forniti principalmente
per "pubblica utilità"
p. 7-9 (Creazione e distribuzione
della ricchezza generata)
103-1; 103-2; 103-
3
Management Approach Processo di mappatura dei rischi del
Gruppo Beghelli; 5.5 La gestione
della Corruzione
205-3 Eventuali episodi di corruzione riscontrati e
attività correttive implementate
p. 41-42 (La gestione della
corruzione)
206-1 Azioni legali in materia di non concorrenza e
antitrust
p. 61-62 (Sicurezza industriale e
cyber security)
GRI 300 Environmental
103-1; 103-2; 103-
3
Management Approach Processo di mappatura dei rischi del
Gruppo Beghelli; 11.1 La politica ed il
sistema di gestione ambientale; 11.3
Il sistema dei certificati bianchi
302-1 Consumi di energia elettrica e energia termica
per il funzionamento degli uffici e delle
strutture suddivisi tra rinnovabili/non-
rinnovabili e consumi di carburante delle auto
aziendali
p. 64-67 (consumi energetici) L'informazione sui consumi di carburante
delle auto aziendali non è disponibile. Il
Gruppo si impegna per il prossimo esercizio a
rendicontare l'informazione.
302-4 Riduzione dei consumi di energia ottenuti
grazie a specifiche attività e iniziative (ad es.
impianti fotovoltaici, sostituzione caldaie, ecc.)
p. 64-67 (consumi energetici)
303-1 Prelievi idrici degli uffici e delle strutture p. 68-69 (La gestione della risorsa
idrica e dei rifiuti)
305-1 Emissioni generate dal consumo di
combustibile per il funzionamento degli uffici e
delle strutture dal carburante della flotta
aziendale (scope1)
p. 67-68 (emissioni in atmosfera) L'informazione sulle emissioni generate dai
consumi di carburante delle auto aziendali
non è disponibile. Il Gruppo si impegna per il
prossimo esercizio a rendicontare
l'informazione.
305-2 Emissioni generate dai consumi di energia
elettrica ed energia termica per il
funzionamento degli uffici e delle strutture
(scope2)
p. 67-68 (emissioni in atmosfera)
306-2 Rifiuti prodotti per tipologia e modalità di
smaltimento
p. 68-69 (la gestione della risorsa
idrica e dei rifiuti)
307-1 Valore monetario delle multe significative e
numero delle sanzioni non monetarie per
mancato rispetto di regolamenti e leggi in
materia ambientale
p. 63-64 (la politica ed il sistema di
gestione ambientale)
GRI 400 Social
103-1; 103-2; 103-
3
Management Approach Processo di mappatura dei rischi del
Gruppo Beghelli; 7. La valorizzazione
delle risorse umane
401-1 Numero totale e tasso di assunzioni e turnover
del personale {suddivisi per età, genere e
provenienza)
p. 45-46 (Politiche di assunzione).
401-2 Benefit forniti ai dipendenti a tempo pieno che
non sono forniti ai dipendenti temporanei o
part-time, per attività principali
p. 47 (politiche retributive e sistema
di valutazione delle prestazioni)
403-2 Tipologia di infortuni, tasso di infortunio,
malattie professionali, giorni di lavoro persi e
assenteismo e numero di incidenti mortali
collegati al lavoro suddivisi per regione e per
genere
p. 49-51 (tutela della salute e
sicurezza dei lavoratori)
L'informazione relativa al tasso di
assenteismo è disponibile solo per Beghelli
S.p.A. e l'informazione relativa alle tipologie
di infortuni è disponibile solo per le Società
italiane del Gruppo. Il Gruppo si impegna nel
prossimo esercizio a rendicontare le
informazioni.
404-1 Ore di formazione medie annue per
dipendente, per genere e per categoria
p. 47-49 (Formazione e sviluppo) L'informazione relativa alle ore medie annue
di formazione non è disponibile per il 2017. Il
Gruppo si impegna per il prossimo esercizio
ad assicurare la comparabilità
dell'informazione rendicontata.
405-1 Ripartizione degli organi di governo e dei
dipendenti per indicatori di diversità
p. 43-45 (La valorizzazione delle
risorse umane).
La suddivisione dei dipendenti per categoria
e per fascia d'età per l'esercizio 2018 non è
disponibile. Il Gruppo si impegna, a partire
dal prossimo esercizio, a rendicontare il dato.
103-1; 103-2; 103-
3
Management Approach Processo di mappatura dei rischi del
Gruppo Beghelli; 6. L'attenzione ai
diritti Umani
406-1 Eventuali episodi di discriminazione riscontrati
e azioni correttive implementate
p. 42 (L'attenzione ai diritti umani).
103-1; 103-2; 103-
3
Management Approach Processo di mappatura dei rischi del
Gruppo Beghelli; 8. La responsabilità
nelle relazioni con i fornitori
407-1 Identificazione delle attività e dei principali
fornitori in cui la libertà di associazione e
contrattazione collettiva può essere esposta a
rischi significativi ed azioni intraprese in difesa
di tali diritti
p. 36-41 (Modello Organizzativo ex
D.Lgs 231/01 e Codice etico); p. 42
(Attenzione ai diritti umani); p. 52-54
(La responsabilità nelle relazioni con
i fornitori)
408-1 Identificazione delle operazioni e dei fornitori
considerati ad elevato rischio al lavoro minorile
(per geolocalizzazione, tipologia di fornitura
p. 36-41 (Modello Organizzativo ex
D.Lgs 231/01 e Codice etico): p. 42
(Attenzione ai diritti umani); p. 52-54
etc.) delle misure adottate per contribuire alfa
sua eliminazione
(La responsabilità nelle relazioni con
i fornitori)
409-1 Attività con alto rischio di ricorso al lavoro
forzato o obbligatorio e misure intraprese per
contribuire alla foro abolizione
p. 36-41 (Modello Organizzativo ex
D.Lgs 231/01 e Codice etico); p. 42
(Attenzione ai diritti umani); p. 52-54
(La responsabilità nelle relazioni con
i fornitori)
411-1 Numero di violazioni dei diritti della comunità
locale e azioni intraprese
p. 36-41 (Modello Organizzativo ex
D.Lgs 231/01 e Codice etico); p. 42
(Attenzione ai diritti umani). Nel
periodo, non si sono verificati
incidenti (es. azioni legali) di
violazioni dei diritti di popolazioni
indigene.
413-1 Aree di operatività con implementazione di
programmi di coinvolgimento della comunità
locale, valutazione di impatto e sviluppo
p.7-8 (Creazione e distribuzione
della ricchezza generata)
103-1; 103-2; 103-
3
Management Approach Processo di mappatura dei rischi del
Gruppo Beghelli; Politica per la
qualità dei prodotti
416-1 Percentuale delle categorie di prodotto e servizi
per i quali gli impatti sulla salute e sicurezza
sono valutati
p. 60-61 (Politica per la qualità dei
prodotti)
103-1; 103-2; 103-
3
Management Approach Processo di mappatura dei rischi del
Gruppo Beghelli; 10. Compliance
Normativa
418-1 Numero di reclami documentati relativi a
violazioni della privacy e a perdita dei dati dei
consumatori
p.61-63 (Sicurezza industriale e
cyber security)
419-1 Valore monetario delle multe significative e
numero totale di sanzioni non monetarie per
non rispetto di leggi o regolamenti (area
sociale/economica)
p.61-63 (Sicurezza industriale e
cyber security).

KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Via Innocenzo Malvasia, 6 40131 BOLOGNA BO Telefono +39 051 4392511 Email [email protected] PEC [email protected]

Relazione della società di revisione indipendente sulla dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi dell'art. 3, comma 10, del D.Lgs. 30 dicembre 2016 n. 254 e dell'art. 5 del Regolamento Consob adottato con Delibera n. 20267 del 18 gennaio 2018

Al Consiglio di Amministrazione della Beghelli S.p.A.

Ai sensi dell'art. 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016 n. 254 (di seguito anche il "Decreto") e dell'art. 5 del Regolamento Consob adottato con Delibera n. 20267 del 18 gennaio 2018, siamo stati incaricati di effettuare l'esame limitato ("limited assurance engagement") della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario della Beghelli S.p.A. (di seguito anche la "Società") e sue controllate (di seguito anche il "Gruppo Beghelli" o il "Gruppo") relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 predisposta ai sensi dell'art. 4 del Decreto e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 25 marzo 2019 (di seguito anche "DNF").

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale per la DNF

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione della DNF in conformità a quanto richiesto dagli artt. 3 e 4 del Decreto e ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti nel 2016 dal GRI - Global Reporting Initiative ("GRI Standards"), da essi individuati come standard di rendicontazione.

Gli Amministratori sono altresì responsabili, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno da essi ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione di una DNF che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali

Gli Amministratori sono responsabili inoltre per l'individuazione del contenuto della DNF, nell'ambito dei temi menzionati nell'art. 3, comma 1, del Decreto, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotti.

Gli Amministratori sono infine responsabili per la definizione del modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, nonché, con riferimento ai temi individuati e riportati nella DNF, per le politiche praticate dal Gruppo e per l'individuazione e la gestione dei rischi generati o subiti dallo stesso.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sull'osservanza delle disposizioni stabilite nel Decreto.

è una società per azioni di dirilto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperalive ("KPMG International"), entità di diritto svizzero

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Società per azioni Capitale sociale Euro 10 345 200,00 i v Registro Imprese Milano Codice Fiscale N. 00709600159 R.E.A. Milano N. 512867 Partila IVA 00709600159 VAT number IT00709600159 Sede legale: Via Vitlor Pisani, 25 20124 Milano MI ITALIA

Gruppo Beahelli Relazione della società di revisione indipendente sulla DNF 31 dicembre 2018

Indipendenza della società di revisione e controllo della qualità

Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza del Code of Ethics for Professional Accountants emesso dall'International Ethics Standards Board for Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica l'International Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.

Responsabilità della società di revisione

E nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità della DNF rispetto a quanto richiesto dal Decreto e ai GRI Standards. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio "International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial Information" (di seguito anche "ISAE 3000 Revised"), emanato dall'International Auditing and Assurance Standards Board per gli incarichi di limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che la DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo I'ISAE 3000 Revised ("reasonable assurance engagement") e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.

Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della Società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.

In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:

    1. analisi dei temi rilevanti in relazione alle attività ed alle caratteristiche del Gruppo rendicontati nella DNF, al fine di valutare la ragionevolezza del processo di selezione seguito alla luce di quanto previsto dall'art. 3 del Decreto e tenendo presente lo standard di rendicontazione utilizzato;
    1. analisi e valutazione dei criteri di identificazione del perimetro di consolidamento, al fine di riscontrarne la conformità a quanto previsto dal Decreto;
    1. comparazione tra i dati e le informazioni di carattere economico-finanziario incluse nella DNF ed i dati e le informazioni inclusi nel Bilancio Consolidato del Gruppo Beghelli;
    1. comprensione dei seguenti aspetti:
    2. modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, con riferimento alla gestione dei temi indicati nell'art. 3 del Decreto;
    3. politiche praticate dall'impresa connesse ai temi indicati nell'art. 3 del Decreto, risultati conseguiti e relativi indicatori fondamentali di prestazione;
    4. principali rischi, generati o subiti, connessi ai temi indicati nell'art. 3 del Decreto.

Gruppo Beghelli Relazione della società di revisione indipendente sulla DNF 31 dicembre 2018

Relativamente a tali aspetti sono stati effettuati inoltre i riscontri con le informazioni contenute nella DNF e effettuate le verifiche descritte nel successivo punto 5, lett. a).

  1. Comprensione dei processi che sottendono alla generazione, rilevazione e gestione delle informazioni qualitative e quantitative significative incluse nella DNF.

In particolare, abbiamo svolto interviste e discussioni con il personale della Direzione della Beghelli S.p.A. e abbiamo svolto limitate verifiche documentali, al fine di raccogliere informazioni circa i processi e le procedure che supportano la raccolta, l'aggregazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione responsabile della predisposizione della DNF.

Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo Beghelli:

  • a livello di capogruppo Beghelli S.p.A. e società controllate:
    • a) con riferimento alle informazioni qualitative contenute nella DNF, e in particolare al modello aziendale, alle politiche praticate e ai principali rischi, abbiamo effettuato interviste e acquisito documentazione di supporto per verificarne la coerenza con le evidenze disponibili;
    • b) con riferimento alle informazioni quantitative, abbiamo svolto sia procedure analitiche che limitate verifiche per accertare su base campionaria la corretta aggregazione dei dati.
  • per la società Beghelli S.p.A., che abbiamo selezionato sulla base della sua attività, del suo contributo agli indicatori di prestazione a livello consolidato ed alla sua ubicazione, abbiamo effettuato visite in loco nel corso delle quali ci siamo confrontati con i responsabili e abbiamo acquisito riscontri documentali circa la corretta applicazione delle procedure e dei metodi di calcolo utilizzati per gli indicatori.

Conclusioni

Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario del Gruppo Beghelli relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli artt. 3 e 4 del Decreto e ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti nel 2016 dal GRI - Global Reporting Initiative ("GRI Standards").

Richiamo di informativa

Richiamiamo l'attenzione su quanto descritto nel paragrafo "I risultati consolidati 2018" incluso nella sezione "Il Gruppo Beghelli" della DNF in merito ad eventi e circostanze

Gruppo Beghelli Relazione della società di revisione indipendente sulla DNF 31 dicembre 2018

che indicano l'esistenza di una incertezza significativa che può far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società e del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento.

Bologna, 5 aprile 2019

KPMG S.p.A.

Davide Stabellini Socio

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