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Eni

Annual Report May 13, 2019

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Annual Report

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Eni Fact Book 2018

Mission

Siamo un'impresa dell'energia. Lavoriamo per costruire un futuro in cui tutti possano accedere alle risorse energetiche in maniera efficiente e sostenibile. Fondiamo il nostro lavoro sulla passione e l'innovazione. Sulla forza e lo sviluppo delle nostre competenze. Sul valore della persona, riconoscendo la diversità come risorsa. Crediamo nella partnership di lungo termine con i Paesi e le comunità che ci ospitano.

Eni Fact Book 2018

Il Fact Book Eni è un supplemento alla Relazione Finanziaria Annuale e fornisce informazioni finanziarie e operative integrative alla stessa. Il Fact Book contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements) relative a: piani di investimento, dividendi e allocazione dei flussi di cassa futuri generati dalla gestione, evoluzione della struttura finanziaria, performance gestionali future, obiettivi di crescita delle produzioni e delle vendite, esecuzione dei progetti. I forward-looking statements hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori, tra cui: l'avvio effettivo di nuovi giacimenti di petrolio e di gas naturale, la capacità del management nell'esecuzione dei piani industriali e il successo nelle trattative commerciali, l'evoluzione futura della domanda, dell'offerta e dei prezzi del petrolio, del gas naturale e dei prodotti petroliferi, le performance operative effettive, le condizioni macroeconomiche generali, fattori geopolitici quali le tensioni internazionali e l'instabilità socio-politica e i mutamenti del quadro economico e normativo in molti dei Paesi nei quali Eni opera, l'impatto delle regolamentazioni dell'industria degli idrocarburi, del settore dell'energia elettrica e in materia ambientale, il successo nello sviluppo e nell'applicazione di nuove tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di business, l'azione della concorrenza.

Indice

Eni in sintesi 4
Principali dati 6
Exploration & Production 11
Gas & Power 63
Refining & Marketing e Chimica 72

8 7 | TABELLE

Dati economico-finanziari 87
Personale 101
Dati infrannuali 102
EUROPA E&P G&P R&MeC
Austria
Belgio
Cipro
Danimarca
Francia
Germania
Grecia
Groenlandia
Irlanda
Italia
Lussemburgo
Montenegro
Norvegia
Paesi Bassi
Polonia
Regno Unito
Repubblica Ceca
Repubblica Slovacca
Romania
Slovenia
Spagna
Svezia
Svizzera
Turchia
Ungheria
ASIA E OCEANIA E&P G&P R&MeC
Arabia Saudita
Australia
Bahrain
Cina
Corea del Sud
Emirati Arabi Uniti
Giappone
India
Indonesia
Iraq
Kazakhstan
Kuwait
Libano
Myanmar
Oman
Pakistan
Russia
Singapore
Taiwan
Timor Leste
Turkmenistan
Vietnam
AFRICA E&P G&P R&MeC
Algeria
Angola
Congo
Costa d'Avorio
Egitto
Gabon
Ghana
Kenia
Libia
Marocco
Mozambico
Nigeria
Sudafrica
Tunisia

Taiwan
AMERICA E&P G&P R&MeC

Timor Leste
Argentina

Turkmenistan
Canada

Vietnam
Ecuador
Messico
Stati Uniti
67
SIAMO PRESENTI IN
PAESI
Venezuela

ENI IN SINTESI

2018: anno di straordinari risultati finanziari e industriali raggiunti grazie all'attuazione della nostra strategia.

A questi risultati hanno contribuito l'esplorazione di successo che con la strategia di "dual exploration" ha consentito la monetizzazione anticipata delle scoperte, l'efficienza operativa con l'ottimizzazione del time-to-market delle riserve d'idrocarburi, la riduzione del breakeven nei business downstream e la disciplina finanziaria nello spending. L'ottimizzazione del portafoglio esistente, la strategia di diversificazione geografica e il migliore bilanciamento del portafoglio lungo la catena del valore attraverso una forte espansione in Medio Oriente unitamente al nostro impegno nella promozione dello sviluppo locale, nella tutela dell'ambiente e nella valorizzazione delle competenze e delle tecnologie Eni hanno consentito di cogliere sinergie e opportunità di crescita.

€11,24 MLD +94% vs. 2017

UTILE OPERATIVO ADJ DI GRUPPO

€13,45 MLD +35% vs. 2017

FLUSSO DI CASSA NETTO DA ATTIVITÀ OPERATIVA ADJ €8,29 MLD -24% vs. 2017

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO

Gli eccellenti risultati finanziari dell'anno sono stati conseguiti in un contesto di forte volatilità delle quotazioni del Brent, a causa dei segnali di rallentamento della crescita globale, del ritorno dell'oversupply, delle incertezze sull'evoluzione della disputa commerciale tra USA e Cina, della Brexit e dei fattori geopolitici.

GRUPPO ENI

2018 2017 2016 2015 2014
Utile (perdita) operativo
(€ milioni)
9.983 8.012 2.157 (3.076) 8.965
Utile (perdita)
operativo adjusted
11.240 5.803 2.315 5.708 12.337
Flusso di cassa netto
da attività operativa
13.647 10.117 7.673 12.875 14.469
TRIR (Indice di frequenza
(infortuni totali registrabili/
infortuni totali registrabili)
ore lavorate) x 1.000.000
0,35 0,33 0,35 0,45 0,71
Leverage 0,16 0,23 0,28 0,29 0,21

-6% vs. 2017

INTENSITÀ EMISSIVA GHG UPSTREAM

0,35 TRIR

TRA I LIVELLI PIÙ BASSI RISPETTO ALLA MEDIA DELL'INDUSTRIA

UTILE OPERATIVO ADJUSTED (€ mld)

CRESCITA PROFITTEVOLE E DISCIPLINATA

Produzioni di idrocarburi (mgl di boe/g) Cash flow per boe (\$/boe) Investimenti E&P (€ mld)

52\$/barile CASH NEUTRALITY 2018

0,16 leverage LIVELLO PIÙ BASSO DEGLI ULTIMI 12 ANNI

Grazie al processo di profonda trasformazione del Gruppo avviato nel 2014, oggi Eni, dopo gli anni del downturn petrolifero, è sostenibile finanziariamente e resiliente alla volatilità dello scenario come mai nel passato. Attraverso la rigorosa implementazione delle nostre linee guida strategiche siamo stati in grado di coniugare crescita, ritorni e solidità patrimoniale, raggiungendo il livello produttivo record di 1,85 milioni di boe/giorno nel 2018, riducendo l'indebitamento finanziario netto a €8,3 miliardi, con un leverage di 0,16 al minimo degli ultimi dodici anni e uno dei migliori dell'industria, dopo aver distribuito nel quinquennio dividendi per cassa pari a €16,2 miliardi nel contesto di uno scenario petrolifero sfidante.

LA NOSTRA TRASFORMAZIONE E I NOSTRI OBIETTIVI

La crescita efficiente e resiliente sarà supportata da una strategia orientata alla sempre maggiore integrazione dei business, alla diversificazione geografica delle attivita e al ribilanciamento upstream vs. mid-downstream attraverso azioni già avviate o ad un livello di maturità e solidità avanzato. Eni inoltre persegue una strategia che punta nel lungo termine alla carbon neutrality attraverso un percorso definito, inoltre Eni, nel solco della propria tradizione, continuerà anche a promuovere lo sviluppo locale.

Risultati 2018 Obiettivo Actual 2018
- Nuovo Piano 2019-2021
Piano 2018-2021
620 mln di boe Scoperte esplorative 2,5 mld di boe 2 mld di boe
2,5% vs. 2017 a prezzi costanti Produzioni CAGR ~3,5% 3,5%
25 \$/barile Breakeven dei nuovi progetti upstream 25 \$/barile 30 \$/barile
8,8 MTPA Volumi di GNL contrattualizzati @ 2025 16 MTPA 14 MTPA
3 \$/barile Margine di raffinazione di breakeven
di lungo termine
1,5 \$/barile \$ 3/barile
Indice di intensità emissiva
GHG upstream -6%
Strategia di decarbonizzazione Zero upstream carbon footprint
dal 2030

PRINCIPALI DATI

PRINCIPALI DATI ECONOMICO-FINANZIARI(*)

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Ricavi della gestione caratteristica 75.822 66.919 55.762 72.286 98.218
di cui: Exploration & Production 25.744 19.525 16.089 21.436 28.488
Gas & Power 55.690 50.623 40.961 52.096 73.434
Refining & Marketing e Chimica 25.216 22.107 18.733 22.639 28.994
Corporate e altre attività 1.589 1.462 1.343 1.468 1.429
Eliminazione utili interni e altre elisioni (32.417) (26.798) (21.364) (25.353) (34.127)
Utile (perdita) operativo 9.983 8.012 2.157 (3.076) 8.965
di cui: Exploration & Production 10.214 7.651 2.567 (959) 10.727
Gas & Power 629 75 (391) (1.258) 64
Refining & Marketing e Chimica (380) 981 723 (1.567) (2.811)
Corporate e altre attività (691) (668) (681) (497) (518)
Effetto eliminazione utili interni 211 (27) (61) 1.205 1.503
Utile (perdita) operativo 9.983 8.012 2.157 (3.076) 8.965
Esclusione special item 1.161 (1.990) 333 7.648 1.912
Eliminazione (utile) perdita di magazzino 96 (219) (175) 1.136 1.460
Utile (perdita) operativo adjusted(a) 11.240 5.803 2.315 5.708 12.337
di cui: Exploration & Production 10.850 5.173 2.494 4.182 11.679
Gas & Power 543 214 (390) (126) 168
Refining & Marketing e Chimica 380 991 583 695 (412)
Corporate e altre attività (606) (542) (452) (369) (443)
Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidato 73 (33) 80 1.326 1.345
Utile (perdita) netto di Gruppo(b) 4.126 3.374 (1.464) (8.778) 1.303
di cui: continuing operations 4.126 3.374 (1.051) (7.952) 1.720
discontinuing operations (413) (826) (417)
Utile (perdita) netto adjusted(a)(b) 4.583 2.379 (340) 803 3.723
Flusso di cassa netto da attività operativa 13.647 10.117 7.673 12.875 14.469
Flusso di cassa netto da attività operativa - standalone(a) 13.647 10.117 7.673 12.155 13.544
Investimenti tecnici 9.119 8.681 9.180 10.741 11.178
Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi 51.073 48.079 53.086 57.409 65.641
Indebitamento finanziario netto 8.289 10.916 14.776 16.871 13.685
Leverage 0,16 0,23 0,28 0,29 0,21
Capitale investito netto 59.362 58.995 67.862 74.280 79.326
di cui: Exploration & Production 50.358 49.801 57.910 53.968 51.061
Gas & Power 3.143 3.394 4.100 5.803 9.031
Refining & Marketing e Chimica 7.371 7.440 6.981 6.986 9.711

(*) Da continuing operations.

(a) Misure di risultato non-GAAP. I dati 2014-2015 sono elaborati su base standalone cioè escludono del tutto e non limitatamente ai rapporti con terzi, il contributo di Saipem alle continuing operations, assumendo pertanto il deconsolidamento della stessa.

(b) Di competenza Eni.

PRINCIPALI INDICATORI DI MERCATO

2018 2017 2016 2015 2014
Prezzo medio greggio Brent dated(a) (\$/barile) 71,04 54,27 43,69 52,46 98,99
Cambio medio EUR/USD(b) 1,181 1,130 1,107 1,110 1,329
Prezzo medio del greggio Brent dated (€) 60,15 48,03 39,47 47,26 74,48
Standard Eni Refining Margin (SERM)(c) (\$) 3,7 5,0 4,2 8,3 3,2
TTF (€/mgl di metri cubi) 243 183 148 210 221
PSV (€/mgl di metri cubi) 260 211 168 234 246

(a) Fonte: Platt's Oilgram.

(b) Fonte: BCE.

(c) Fonte: elaborazioni Eni. Consente di approssimare il margine del sistema di raffinazione Eni tenendo conto dei bilanci materia e delle rese in prodotti delle raffinerie.

7

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE(*)

2018 2017 2016 2015 2014
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 31.701 32.934 33.536 34.196 34.846
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,35 0,33 0,35 0,45 0,71
di cui: dipendenti 0,37 0,30 0,36 0,41 0,56
contrattisti 0,34 0,34 0,35 0,47 0,79
Volumi totali oil spill (>1 barile) (barili) 6.362 6.559 5.913 16.481 15.562
di cui: da atti di sabotaggio e terrorismo 3.697 3.236 4.682 14.847 14.401
operativi 2.665 3.323 1.231 1.634 1.161
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
43,35 43,15 42,15 43,28 42,88
di cui: CO2
equivalente da combustione e da processo
33,89 33,03 32,39 32,48 31,34
CO2
equivalente da flaring
6,26 6,83 5,40 5,51 5,73
CO2
equivalente da venting
2,12 2,15 2,35 2,75 2,64
CO2
equivalente da emissioni fuggitive di metano
1,08 1,14 2,01 2,54 3,18
Spesa in R&S (€ milioni) 197 185 161 176 174
Domande di primo deposito brevettuale (numero) 43 27 40 33 64
Exploration & Production 2018 2017 2016 2015 2014
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 11.645 11.970 12.494 12.821 12.777
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,30 0,28 0,34 0,34 0,56
Riserve certe di idrocarburi (milioni di boe) 7.153 6.990 7.490 6.890 6.602
Vita utile residua delle riserve certe (anni) 10,6 10,5 11,6 10,7 11,3
Produzione di idrocarburi(a) (migliaia di boe/giorno) 1.851 1.816 1.759 1.760 1.598
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 100 103 193 148 112
Profit per boe(b) (\$/boe) 9,3 8,7 2,0 (3,8) 9,9
Opex per boe(a) 6,8 6,6 6,2 7,2 8,4
Cash flow per boe(a) 22,5 20,2 12,9 20,9 30,1
Finding & Development cost per boe(a)(c) 10,40 10,4 13,2 19,3 21,5
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
24,06 24,02 22,46 24,50 24,30
Emissioni di GHG/produzione lorda di idrocarburi (100% operata)(d) (tonnellate di CO2
eq/migliaia di boe)
21,44 22,75 23,56 25,32 26,83
% di acqua di formazione reiniettata (%) 60 59 58 56 56
Volume di idrocarburi inviati a flaring (miliardi di metri cubi) 1,9 2,3 1,9 2,0 1,8
di cui: di processo 1,4 1,6 1,5 1,6 1,7
Volumi totali oil spill operativi (>1 barile) (barili) 2.665 3.323 1.231 1.177 936

(*) Relativi alle continuing operations. I dati del triennio 2014-2016 escludono il contributo Saipem, il cui controllo è stato ceduto nel 2016.

(a) Include la quota Eni delle joint venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto.

(b) Relativo alle società consolidate.

(c) Media triennale.

(d) Produzione di idrocarburi da giacimenti interamente operati da Eni (100%) pari a: 1.067 mln di boe, 998 mln di boe, 894 mln di boe, 913 mln di boe e 853 mln di boe rispettivamente nel 2018, 2017, 2016, 2015 e 2014.

Gas & Power 2018 2017 2016 2015 2014
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 3.040 4.313 4.261 4.484 4.561
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,56 0,37 0,29 0,89 0,82
Vendite gas mondo (miliardi di metri cubi) 76,71 80,83 86,31 87,72 86,11
di cui: in Italia 39,03 37,43 38,43 38,44 34,04
internazionali 37,68 43,40 47,88 52,44 52,27
Vendite GNL 10,3 8,3 8,1 9,0 8,9
Clienti retail in Italia (milioni) 7,7 7,7 7,7 7,8 7,9
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
11,08 11,30 11,17 10,57 10,12
Emissioni di GHG/energia elettrica equivalente prodotta (EniPower) (gCO2
eq/kWheq)
402 395 398 409 409
Capacità installata centrali elettriche (GW) 4,7 4,7 4,7 4,9 4,9
Energia elettrica prodotta (terawattora) 21,62 22,42 21,78 20,69 19,55
Vendite di energia elettrica 37,07 35,33 37,05 34,88 33,58
Refining & Marketing e Chimica 2018 2017 2016 2015 2014
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 11.136 10.916 10.858 10.995 11.884
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,56 0,62 0,38 1,07 1,51
Volumi totali oil spill operativi (>1 barile) (barili) 1.069 289 134 427 225
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
8,19 7,82 8,50 8,19 8,45
Emissioni SOx
(ossidi di zolfo)
(migliaia di tonnellate di SO2
eq)
4,80 5,18 4,35 6,17 6,84
Lavorazioni in conto proprio (milioni di tonnellate) 23,23 24,02 24,52 26,41 25,03
Quota di mercato rete in Italia (%) 24,0 24,3 24,3 24,5 25,5
Vendite di prodotti petroliferi Rete Europa (milioni di tonnellate) 8,39 8,54 8,59 8,89 9,21
Stazioni di servizio Rete Europa a fine periodo (numero) 5.448 5.544 5.622 5.846 6.220
Erogato medio per stazione di servizio Rete Europa (migliaia di litri) 1.776 1.783 1.742 1.754 1.725
Capacità bilanciata delle raffinerie (migliaia barili/g) 548 548 548 548 617
Capacità delle bioraffinerie (migliaia di tonnellate/anno) 360 360 360 360 360
Produzione di biocarburanti (migliaia di tonnellate) 219 206 191 179 105
Emissioni di GHG/lavorazioni di greggio e semilavorati (tonnellate CO2
eq/kt)
253 258 278 253 301
Produzioni di prodotti petrolchimici (migliaia di tonnellate) 9.483 8.955 8.809 8.670 7.926
Vendite di prodotti petrolchimici 4.938 4.646 4.745 4.813 4.681
Tasso di utilizzo medio degli impianti petrolchimici (%) 76 73 72 73 71

ENI IN BORSA

Dati per azione

2018 2017 2016 2015 2014
Utile (perdita) netto(a)(b) (€) 1,15 0,94 (0,29) (2,21) 0,48
Dividendo 0,83 0,80 0,80 0,80 1,12
Dividendi per esercizio di competenza(c) (€ milioni) 2.989 2.881 2.881 2.880 4.037
Dividendi pagati nell'esercizio 2.954 2.880 2.881 3.457 4.006
Cash flow (€) 3,79 2,81 2,13 3,58 4,01
Dividend yield(d) (%) 5,9 5,7 5,4 5,7 7,6
Utile (perdita) netto per ADR(b)(e) (\$) 2,72 2,12 (0,65) (4,90) 1,27
Dividendo per ADR(e) 1,96 1,81 1,77 1,77 2,65
Cash flow per ADR(e) 8,95 6,35 4,72 7,95 10,66
Dividend yield per ADR(d)(e) (%) 5,9 5,7 5,4 5,7 7,6
Pay-out 72 85 (197) (33) 310
Numero di azioni a fine periodo (milioni) 3.601,1 3.601,1 3.634,2 3.634,2 3.634,2
Numero medio di azioni in circolazione nell'esercizio(f) (interamente diluito) 3.601,1 3.601,1 3.601,1 3.601,1 3.610,4
Total Shareholder Return (TSR) (%) 4,8 (5,6) 19,2 1,1 (11,9)

(a) Calcolato sul numero medio delle azioni Eni in circolazione durante l'esercizio.

(b) Di competenza degli azionisti Eni.

(c) L'importo 2018 è stimato.

(d) Rapporto tra dividendo di competenza e media delle quotazioni del mese di dicembre.

(e) Un ADR rappresenta 2 azioni. I dati di utile e cash flow in USD sono convertiti ai cambi medi. I dati sui dividendi in USD sono convertiti al cambio di pagamento.

(f) Calcolato con esclusione delle azioni proprie in portafoglio.

Informazioni riguardanti le azioni

2018 2017 2016 2015 2014
Prezzo per azione - Borsa di Milano
Massimo (€)
16,76
15,72 15,47 17,43 20,41
Minimo 13,33 12,96 10,93 13,14 13,29
Medio 15,25 14,16 13,42 15,47 17,83
Fine periodo 13,75 13,80 15,47 13,80 14,51
Prezzo per ADR(a) - New York Stock Exchange
Massimo (\$)
40,09
34,09 33,33 39,29 55,30
Minimo 30,00 29,54 25,00 29,28 32,81
Medio 35,98 31,98 29,74 34,31 47,37
Fine periodo 31,50 33,19 32,24 29,80 34,91
Media giornaliera degli scambi
(mln di azioni)
12,99 13,89 18,41 20,30 17,21
Controvalore
(€ milioni)
197 197 246 312 304
Numero azioni in circolazione nell'anno(b)
(mln di azioni)
3.601,1 3.601,1 3.601,1 3.601,1 3.610,4
Capitalizzazioni di borsa(c)
EUR
(mld)
50,0 50,2 56,2 50,2 52,4
USD 57,3 60,2 59,3 55,7 63,6

(a) Il rapporto di conversione tra ADR e azioni ordinarie è 1 ADR per 2 azioni ordinarie Eni.

(b) Con esclusione delle azioni proprie in portafoglio.

(c) Prodotto del numero delle azioni in circolazione a fine periodo per il prezzo di riferimento di borsa di fine periodo.

Informazioni riguardanti i collocamenti delle azioni

2001 1998 1997 1996 1995
Prezzi di collocamento (€/azione) 13,60 11,80 9,90 7,40 5,42
Numero di azioni collocate (mln di azioni) 200,1 608,1 728,4 647,5 601,9
di cui: per attribuzione bonus share 39,6 24,4 15,0 1,9
Percentuale del capitale sociale(a) (%) 5,0 15,2 18,2 16,2 15,0
Incasso (€ milioni) 2.721 6.714 6.869 4.596 3.254

(a) Riferita al capitale sociale al 31 dicembre 2018.

ANDAMENTO DELLE QUOTAZIONI DELL'AZIONE ENI SULLA BORSA DI MILANO

ANDAMENTO DELLE QUOTAZIONI DELL'ADR SULLA BORSA DI NEW YORK

Fonte: Elaborazione Eni su dati BLOOMBERG.

(a) Riferito a: BP, Chevron, Repsol, ExxonMobil, Royal Dutch Shell e Total.

COMPOSIZIONE DELL'AZIONARIATO(

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

2018 2017 2016 2015 2014
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,30 0,28 0,34 0,34 0,56
di cui: dipendenti 0,29 0,23 0,34 0,22 0,20
contrattisti 0,30 0,30 0,34 0,39 0,68
Ricavi della gestione caratteristica(a) (€ milioni) 25.744 19.525 16.089 21.436 28.488
Utile (perdita) operativo 10.214 7.651 2.567 (959) 10.727
Utile (perdita) operativo adjusted 10.850 5.173 2.494 4.182 11.679
Utile (perdita) netto adjusted 4.955 2.724 508 991 4.569
Investimenti tecnici 7.901 7.739 8.254 9.980 10.156
Profit per boe(b) (\$/boe) 9,3 8,7 2,0 (3,8) 9,9
Opex per boe(c) 6,8 6,6 6,2 7,2 8,4
Cash Flow per boe(c) 22,5 20,2 12,9 20,9 30,1
Finding & Development cost per boe(c)(d) 10,4 10,4 13,2 19,3 21,5
Prezzi medi di realizzo degli idrocarburi 47,48 35,06 29,14 36,47 65,49
Produzione di idrocarburi(c) (migliaia di boe/giorno) 1.851 1.816 1.759 1.760 1.598
Riserve certe di idrocarburi (milioni di boe) 7.153 6.990 7.490 6.890 6.602
Vita utile residua delle riserve certe (anni) 10,6 10,5 11,6 10,7 11,3
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 100 103 193 148 112
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 11.645 11.970 12.494 12.821 12.777
Volumi totali oil spill operativi (>1 barile) (barili) 1.595 3.022 1.097 1.177 936
% di acqua di formazione reiniettata (%) 60 59 58 56 56
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
24,06 24,02 22,46 24,50 24,30
Emissioni di GHG/produzione lorda di idrocarburi (100% operata)(e) (tonnellate di CO2
eq/migliaia di boe)
21,44 22,75 23,56 25,32 26,83

(a) Prima dell'eliminazione dei ricavi infrasettoriali.

(b) Relativo alle società consolidate.

(c) Include la quota Eni delle joint venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto.

(d) Media triennale.

(e) Produzione di idrocarburi da giacimenti interamente operati da Eni (100%) pari a: 1.067 mln di boe, 998 mln di boe, 894 mln di boe, 913 mln di boe e 853 mln di boe rispettivamente nel 2018, 2017, 2016, 2015 e 2014.

PERFORMANCE DELL'ANNO

  • ● L'indice di frequenza infortuni totali registrabili (TRIR) si attesta allo 0,30, confermandosi ad un livello più basso rispetto alla media del settore. Si conferma l'impegno Eni nella sensibilizzazione e diffusione della cultura della sicurezza, raggiungendo una riduzione del 46% rispetto al 2014.
  • ● Emissioni da flaring in riduzione dell'8% rispetto al 2017 per effetto del raggiungimento della configurazione di zero flaring nel campo di Burun in Turkmenistan e della riduzione del flaring di emergenza. Tale performance è in linea con il nostro obiettivo di zero routine flaring al 2025. Nel 2018 Eni ha investito €39 milioni in progetti di flaring down, in particolare in Nigeria e Libia.
  • ● L'indice di intensità GHG upstream è migliorato del 6% rispetto al 2017 e del 20% rispetto al livello 2014 grazie, in particolare, alla riduzione delle emissioni da flaring, al contributo dei campi a gas di Zohr in Egitto e di Jangkrik in Indonesia, oltre all'incremento produttivo di Goliat in Norvegia, asset a minore intensità emissiva rispetto alla media upstream. Questi trend sono in linea con l'obiettivo di riduzione del 43% nel 2025 vs. 2014.
  • ● Volumi di acqua reiniettata al 60% grazie al proseguimento delle iniziative in diversi siti produttivi, in particolare in Egitto ed Ecuador.
  • ● Nel 2018 il settore E&P ha più che raddoppiato l'utile operativo adjusted rispetto al 2017, raggiungendo il livello più elevato degli ultimi quattro anni. Tale trend riflette più che proporzionalmente il rafforzamento dello scenario Brent dei primi dieci mesi (+31% la quotazione media annua del Brent in dollari) e la crescita produttiva, sostenuta dal maggiore contributo di barili a più elevato profitto unitario.
  • ● Produzione di idrocarburi record pari a 1,851 milioni di boe/giorno (+2,5% rispetto al 2017 a prezzi costanti). Il contributo da avvii/ramp-up nell'anno è stato di oltre 300 mila boe/giorno.
  • ● Le riserve certe di idrocarburi al 31 dicembre 2018 ammontano a 7,15 miliardi di boe, determinate sulla base del prezzo del marker Brent di 71,4 \$/barile. Il tasso di rimpiazzo all sources è del 124%; tasso di rimpiazzo organico del 100% (105% a prezzi costanti). Media triennale del tasso di rimpiazzo organico pari al 131%. La vita utile residua delle riserve è di 10,6 anni (10,5 anni nel 2017).

GESTIONE DEL PORTAFOGLIO

  • ● Firmati accordi di importanza strategica con Emirati Arabi Uniti, Oman e Bahrain. In particolare gli accordi raggiunti negli Emirati Arabi Uniti e in Oman includono l'esplorazione, lo sviluppo e la produzione di campi a olio e gas, offshore e onshore. L'intesa raggiunta col Bahrain creerà ulteriori opportunità esplorative offshore. Innovazione tecnologica, competenza scientifica, velocità di start-up e collaborazione con i Paesi ospitanti, hanno consentito ad Eni di consolidare la propria presenza in un'area fondamentale per lo sviluppo dell'industria energetica:
    • acquisiti i due Concession Agreement della durata di 40 anni per l'ingresso con una quota del 5% nel giacimento in produzione a olio di Lower Zakum e con una quota del 10% nei giacimenti in produzione a olio, condensati e gas di Umm Shaif e Nasr, nell'offshore di Abu Dhabi;
    • assegnata una quota del 25% nella concessione offshore denominata Ghasha in Abu Dhabi, che comprende i giacimenti a gas Hail, Ghasha, Dalma e altri campi offshore situati nella regione di Al Dhafra. Lo start-up produttivo è previsto nel 2022. Nel gennaio 2019, Eni si è aggiudicata l'operatorship con una quota del 70% nei Blocchi esplorativi 1 e 2 nell'offshore del Paese;
    • nell'offshore dell'Oman è stato assegnato il Blocco esplorativo 47 ed è stato firmato un Head of Agreement per il Blocco esplorativo 77 nell'onshore del Paese. Eni svolgerà il ruolo di operatore in entrambi i blocchi con una quota del 90% e del 50%, rispettivamente;
    • firmato con l'Autorità Nazionale per il petrolio e il gas del Regno del Bahrain un memorandum d'intesa con l'obiettivo di perseguire future attività di esplorazione nel Blocco 1, un'area offshore ancora in gran parte inesplorata situata nelle acque territoriali settentrionali del Paese;
    • acquisite tre concessioni esplorative onshore dell'Emirato di Sharjah.
  • ● Dual Exploration Model:
    • cessione a Mubadala Petroleum, società degli Emirati Arabi, del 10% della concessione di Shorouk nell'offshore dell'Egitto, nella quale si trova il giacimento supergiant a gas di Zohr;
    • diluita la partecipazione del blocco esplorativo Nour con l'ingresso di BP con una quota del 25% e di Mubadala con la quota del 20%;
    • firmati accordi in Messico per lo scambio di quote di partecipazione di asset esplorativi con la società Lukoil;
    • firmato accordo per la cessione, nell'offshore del Messico, di una quota del 35% nella licenza operata di Area 1 dove sono stati scoperti 2,1 miliardi di boe in posto alla società Qatar Petroleum.
  • ● Rafforzamento della presenza in Norvegia grazie al closing dell'accordo di fusione tra la consociata Eni Norge e Point Resources con la creazione di Vår Energi, joint venture valutata all'equity (Eni 69,6%) che svilupperà le attività dei due partner in Norvegia con target produttivo di 250 mila boe/giorno atteso nel 2023.

ESPLORAZIONE

● L'attività esplorativa si conferma ancora elemento distintivo del modello upstream di Eni, garantendo una grande base di risorse a costi competitivi, assicurando flessibilità nel breve termine e alimentando la crescita nel lungo periodo. Nel corso del 2018 sono state aggiunte 620 milioni di boe di risorse equity.

Importanti scoperte/appraisal sono state effettuate in Egitto, Cipro, Norvegia, Angola, Nigeria, Messico ed Indonesia. Il tasso di successo commerciale raggiunge il 66% in quota Eni, il più elevato degli ultimi diciotto anni.

  • ● Finalizzato un accordo in Libia con la National Oil Corporation e BP per rilanciare l'esplorazione nel Paese. L'accordo rafforza la partnership nell'ambito di iniziative di sviluppo sociale attraverso l'attuazione di programmi specifici di istruzione e formazione.
  • ● Assegnati i Blocchi 4 e 9 nell'offshore profondo del Libano. Eni possiede di entrambi i blocchi una quota del 40%.
  • ● Acquisite 124 nuove licenze esplorative con una quota del 100%. Le licenze sono localizzate nell'Eastern North Slope in Alaska, considerata un'area ad alto potenziale minerario, in prossimità di facility produttive esistenti.
  • ● Sottoscritto il contratto petrolifero per i diritti di esplorazione e sviluppo del Blocco offshore A5-A nelle acque profonde dello Zambesi, in Mozambico. Il blocco sarà operato da Eni con una quota del 59,5%.
  • ● Assegnata l'operatorship delle licenze Area 24 con una quota del 65% e Area 28 con una quota del 75%, nell'offshore del Messico.
  • ● Il portafoglio esplorativo è stato rinnovato attraverso l'acquisizione di circa 29.300 chilometri di nuovo acreage.
  • ● L'attività esplorativa e di appraisal è stata pari a €750 milioni (€715 milioni nel 2017) ed include gli investimenti di ricerca esplorativa ed i costi

di prospezioni, studi geologici e geofisici spesati nel corso dell'esercizio. L'attività esplorativa e di appraisal ha riguardato circa il 45% del totale dell'attività nel 2018 ed è stata eseguita in particolare in Indonesia, Norvegia, Stati Uniti, Angola e Vietnam.

● I costi di ricerca esplorativa sostenuti nel 2018 sono pari a €380 milioni (€525 milioni nel 2017) ed includono le radiazioni di pozzi di insuccesso pari a €93 milioni (€252 milioni nel 2017) relativi anche alla radiazione di diritti esplorativi unproved, laddove presenti, associati ai progetti con esito negativo. Le radiazioni hanno riguardato principalmente i progetti in Vietnam e Marocco. A fine esercizio risultano 80 pozzi in progress (40,3 in quota Eni).

SVILUPPO

  • ● Nel corso dell'anno conseguito il ramp-up, in anticipo rispetto alle previsioni, dei grandi progetti ad elevata marginalità come Zohr e Noroos in Egitto, Jangkrik in Indonesia, OCTP in Ghana nonché Nenè Marine fase 2 in Congo. Inoltre come pianificato sono stati avviati i giacimenti Ochigufu, Vandumbu e UM8 nel Blocco operato 15/06 in Angola, OCTP fase gas a sostegno del mercato domestico del Ghana e Bahr Essalam fase 2 e Wafa compression in Libia.
  • ● Ottenuti dai partner della joint venture di Area 4 impegni d'acquisto di lungo termine del GNL nell'ambito del progetto Rovuma LNG, passo decisivo per la decisione finale d'investimento della prima fase del progetto per la realizzazione di due treni di liquefazione da 7,6 milioni di tonnellate/anno ciascuno e per assicurare i relativi finanziamenti.
  • ● Sanzionati i programmi di sviluppo dei giacimenti di Cabaça North & Cabaça South-East UM4/5 nell'ambito del progetto operato East Hub nel Blocco 15/06 in Angola. Lo start-up è previsto nel 2021. Inoltre è stato firmato un emendamento del PSA del Blocco 15/06 per l'ampliamento della superficie esplorativa nell'area occidentale del blocco. L'accordo conferma la strategia Eni di rapida messa in produzione delle scoperte beneficiando delle sinergie con le facility produttive esistenti.
  • ● Approvati i progetti di sviluppo operati relativi all'Area 1 in Messico con start-up del progetto pilota atteso nel 2019 e alla scoperta Merakes in Indonesia, in sinergia con le infrastrutture esistenti del campo Jangkrik. Nel corso dell'anno sanzionati complessivamente sei progetti di sviluppo (oltre a quelli citati: in Italia, Egitto e Congo).
  • ● Firmato un accordo per l'acquisizione della restante quota del 70% e l'operatorship del campo in produzione di Oooguruk. Il giacimento, situato nel Mare di Beaufort, nel North Slope dell'Alaska, è in produzione dal 2008. Gli impianti di produzione garantiscono condizioni operative in totale sicurezza e nel rispetto dell'ambiente. Inoltre Eni potrà fare leva sulla cooperazione e sulle eccellenti relazioni esistenti con le comunità locali. L'acquisizione consentirà a Eni di aumentare immediatamente la propria produzione in Alaska e di implementare importanti ottimizzazioni e sinergie operative con il giacimento operato di Nikaitchuq.
  • ● Approvata l'estensione di dieci anni degli asset situati nella Great Nooros Area, una delle aree più prolifiche del Delta del Nilo, nell'offshore dell'Egitto. L'estensione rafforza il portafoglio gas di Eni, consolidando la strategia di esplorazione "near field" che ha rivitalizzato la produzione operata nell'area del Delta del Nilo. Inoltre, le Autorità egiziane hanno autorizzato l'estensione della concessione di Ras Qattara per un ulteriore periodo di cinque anni. A seguito di questa estensione, una nuova campagna di perforazione sbloccherà le restanti riserve di idrocarburi e consentirà ulteriori attività d'esplorazione all'interno del bacino del Deserto Occidentale.
  • ● Firmato nel marzo 2019 un accordo con Qatar Petroleum per la cessione di una quota del 30% nel permesso operato di Tarfaya Offshore Shallow in Marocco. A seguito dell'accordo Eni manterrà l'operatorship con una quota del 45%. L'operazione è soggetta all'approvazione da parte delle competenti Autorità del Paese.
  • ● Firmato un accordo di cooperazione con United Nations Development Programme (UNDP) con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo sostenibile e favorire il raggiungimento degli SDGs, in particolare l'accesso universale all'energia entro il 2030, azioni volte a combattere i cambiamenti climatici e la protezione, il ripristino e l'uso sostenibile dell'ecosistema. L'accordo conferma l'impegno di Eni nell'ambito dell'accesso all'energia, soprattutto in Africa, e come sia parte integrante del nostro modello di business.
  • ● Firmato con la FAO (Food and Agriculture Organization) un accordo di collaborazione per promuovere l'accesso all'acqua pulita e sicura per uso domestico e per irrigazione in Nigeria, in particolare nell'area nord-est, tramite la realizzazione di pozzi. In particolare, la FAO fornirà supporto all'individuazione delle zone di intervento, nonché collaborazione tecnica e know-how, mentre Eni perforerà i pozzi, li doterà di sistemi fotovoltaici, e garantirà formazione all'uso e alla manutenzione mirate alla sostenibilità a lungo termine.
  • ● Gli investimenti di sviluppo netti sono pari a circa €6 miliardi (€6 miliardi nel 2017) al netto della quota di investimenti 2018 relativi al 10% del giacimento Zohr (€170 milioni) oggetto di cessione con efficacia economica retroattiva a inizio esercizio, che sono stati rimborsati a Eni da parte del buyer al closing della transazione avvenuto a fine giugno, nonché degli anticipi commerciali incassati per il finanziamento di Zohr (€280 milioni).
  • ● Nel 2018 la spesa complessiva in attività di Ricerca e Sviluppo del settore Exploration & Production è stata di €96 milioni (€83 milioni nel 2017).

ITALIA

Eni opera in Italia dal 1926. Nel 2018 la produzione di petrolio e gas naturale in quota Eni è stata di 138 mila boe/giorno. L'attività è condotta nel Mare Adriatico e Ionico, nell'Appennino Centro-Meridionale, nell'onshore e nell'offshore siciliano e nella Val Padana per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 18.833 chilometri quadrati (14.987 chilometri quadrati in quota Eni). Le attività operate di esplorazione e produzione sono regolate da contratti di concessione (48 nell'onshore e 62 nell'offshore) e permessi di ricerca (11 nell'onshore e 9 nell'offshore).

Mare Adriatico e Ionico

Produzione I giacimenti hanno fornito nel 2018 il 40% della produzione Eni in Italia, principalmente gas. I principali giacimenti operati sono Barbara, Cervia/Arianna, Annamaria, Clara NW (Eni 51%), Luna, Angela, Hera Lacinia e Bonaccia. La produzione è operata attraverso 68 piattaforme fisse (di cui 4 presidiate), installate presso i giacimenti principali, alle quali sono collegati i giacimenti satelliti attraverso infrastrutture sottomarine. La produzione è convogliata mediante sealine sulla terraferma per essere immessa nella rete di trasporto nazionale del gas. Il sistema è continuamente sottoposto a rigorosi controlli di sicurezza, attività manutentiva e ottimizzazione della produzione.

Sviluppo Le iniziative di sviluppo hanno riguardato: (i) la manutenzione e l'ottimizzazione della produzione nell'offshore dell'Adriatico; e (ii) le attività previste nell'ambito dei progetti di tutela ambientale definiti dagli accordi con il Comune di Ravenna. Inoltre nel corso del primo semestre 2018, così come programmato, sono stati completati programmi di Alternanza Scuola-Lavoro e di Apprendistato di Primo Livello a supporto dell'occupazione.

Appennino Centro-Meridionale

Produzione Eni è operatore della concessione Val d'Agri (Eni 60,77%) in Basilicata. La produzione proveniente dai giacimenti Monte Alpi, Monte Enoc e Cerro Falcone è trattata presso il centro olio di Viggiano. Nel 2018 i giacimenti hanno fornito il 46% della produzione Eni in Italia. Sviluppo È stato avviato un programma di "trasformazione digitale" del centro olio di Viggiano. Il progetto, attraverso l'applicazione di tecnologie digitali sviluppate da Eni, prevede di potenziare ed estendere i processi di monitoraggio del sito in ambito di sicurezza impiantistica e ambientale al fine di incrementare le performance operative. Nel corso del 2018 sono stati completati 5 progetti, raggiungendo un totale di 35 sui 42 programmi pianificati, nell'ambito dell'Addendum 2014 al Protocollo di Accordo con la Regione Basilicata che prevede iniziative di natura ambientale, sociale e programmi per lo sviluppo sostenibile. Inoltre nel corso della prima metà dell'anno sono stati completati, così come definito, i progetti di Alternanza Scuola-Lavoro e di Apprendistato di Primo Livello. Proseguono gli impegni definiti dall'accordo Bonus Gas per l'erogazione di un contributo a sostegno della spesa energetica nei Comuni della Val d'Agri e per programmi di efficientamento energetico.

I PAESI DI ATTIVITÀ Le mappe dei Paesi di attività E&P sono disponibili sul sito eni.com/Documentazione

Sicilia

Produzione Eni è operatore in 12 concessioni di coltivazione nell'onshore e 3 nell'offshore siciliano, che nel 2018 hanno prodotto circa il 9% della produzione Eni in Italia. I principali giacimenti sono Gela, Tresauro (Eni 45%), Giaurone, Fiumetto, Prezioso e Bronte.

Sviluppo Nell'ambito del Protocollo d'Intesa per l'area di Gela, firmato nel novembre 2014 presso il Ministero dello Sviluppo Economico, proseguono le attività per lo sviluppo dei giacimenti offshore Argo e Cassiopea (Eni 60%). Il progetto, ottimizzato per consentire di minimizzare significativamente l'impatto ambientale, prevede il trasporto tramite una pipeline sottomarina del gas prodotto dai pozzi offshore ad un nuovo impianto di trattamento e compressione onshore che sarà realizzato all'interno della Raffineria di Gela su un'area bonificata. Inoltre nell'ambito delle iniziative di sviluppo sostenibile previste dal Protocollo d'Intesa in accordo con il Comune di Gela e la Regione Sicilia: (i) sono proseguiti i progetti di Alternanza Scuola Lavoro, di Apprendistato di Primo Livello, le iniziative contro la dispersione scolastica e borse di studio universitarie; (ii) è stato firmato l'accordo per il progetto "Sicurezza alimentare a Gela" a supporto delle fasce vulnerabili attraverso una partnership pubblicoprivata composta da Eni, l'Amministrazione Comunale di Gela e la Rete del Banco Alimentare.

RESTO D'EUROPA

Norvegia

Nel dicembre 2018 è stata completata la fusione tra le società Point Resources AS ed Eni Norge AS, controllate al 100% rispettivamente da HitecVision e da Eni, con la costituzione di una nuova società denominata Vår Energi AS. L'accordo di fusione ha determinato un concambio delle partecipazioni azionarie di Eni e degli azionisti di Point Resources nella nuova entità pari al 69,6% e 30,4%, rispettivamente, stabilendo un controllo congiunto in relazione alle regole di governance definite.

Le finalità dell'operazione per Eni sono il rafforzamento della struttura operativa nel Paese e l'estensione/differenziazione del portafoglio minerario che offrirà una crescita produttiva superiore a quella del portafoglio attuale. Infatti, la nuova entità sarà una società leader nel settore dell'esplorazione e produzione di idrocarburi in Norvegia, che farà leva sulla combinazione dei rispettivi punti di forza delle società d'origine.

Il portafoglio della nuova società comprenderà 17 giacimenti di olio e gas con un'ampia copertura geografica, dal Mare di Barents al Mare del Nord grazie all'ingresso di nuovi asset tra cui i giacimenti in produzione di Balder & Ringhorne (Eni 69,6%), Ringhorne East (Eni 53,85%), Boyla (Eni 13,92%), Brage (Eni 8,53%) e Snorre (Eni 0,7%). La società avrà riserve e risorse per oltre 1.250 milioni di boe. La produzione è prevista raggiungere 250 mila boe/giorno nel 2023, con lo sviluppo di più di 500 milioni di boe da dieci asset esistenti e con un prezzo di breakeven inferiore a 30\$/barile. In totale la società ha in programma nei prossimi cinque anni investimenti per circa \$8 miliardi, per portare a regime questi progetti, rivitalizzare i giacimenti più maturi ed effettuare nuove esplorazioni.

Infine, Eni disporrà di un diritto di "first offer" in caso di uscita dei fondi di private equity gestititi da HitecVision dalla joint venture.

Nel 2019 Vår Energi si è aggiudicata 13 licenze esplorative: (i) in qualità di operatore 2 licenze esplorative nel Mare del Nord e 2 licenze esplorative nel Mare di Barents; e (ii) come partner in 5 licenze nel Mare del Nord e 4 licenze nel Mare di Norvegia. L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con: (i) il pozzo di delineazione della scoperta a gas e olio di Cape Vulture nelle licenze PL 128/128D (Eni 8%), in prossimità degli impianti in produzione del giacimento Norne (Eni 4,8%). I risultati del pozzo confermano la commercialità della scoperta con volumi recuperabili tra 50 e 70 milioni di boe; (ii) una nuova scoperta a olio nella licenza PL 532 (Eni 20,88%), in prossimità del progetto Johan Castberg nella medesima licenza, con un potenziale minerario stimato tra 50 e 60 milioni di olio in posto; (iii) il pozzo Goliat West mineralizzato a olio nella licenza PL 229 (Eni 45,24%), incrementando le riserve stimate del giacimento in produzione Goliat; e (iv) una scoperta a olio e gas nella licenza PL 869 partecipata da Vår Energi con una quota del 20%.

Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il progetto Trestakk (Eni 5,5%) con start-up previsto nel 2019 e una produzione in quota Eni pari a 4 milioni di boe; e (ii) il progetto di sviluppo Johan Castberg sanzionato nel giugno 2018. Lo start-up della produzione è atteso nel 2022.

Regno Unito

Eni è presente nel Regno Unito dal 1964. L'attività è condotta nel Mare del Nord inglese e nel Mare d'Irlanda per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 4.628 chilometri quadrati (4.018 chilometri quadrati in quota Eni). Nel 2018, la produzione in quota Eni nel Paese è stata di 58 mila boe/giorno.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni nel Regno Unito sono regolate da contratti di concessione.

Produzione Eni partecipa in 4 aree produttive, di cui come operatore in Liverpool Bay (Eni 100%) e Hewett Area (Eni 89,3%). Gli altri principali giacimenti sono Elgin/Franklin (Eni 21,87%), Glenelg (Eni 8%), J-Block e Jasmine (Eni 33%) e Jade (Eni 7%).

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato principalmente la perforazione di: (i) due pozzi di infilling in Elgin Franklin, il primo in produzione da settembre e il secondo sarà completato nel 2019; (ii) due pozzi di infilling nei campi di Joanne e Jasmine, entrambi in produzione da maggio e settembre, inoltre è iniziata un'attività di workover che è stata completata all'inizio del 2019.

Esplorazione Eni partecipa in 34 blocchi esplorativi con quote comprese tra il 9% e il 100%, 29 dei quali operati.

AFRICA SETTENTRIONALE

Algeria

Eni è presente in Algeria dal 1981; nel 2018 la produzione di petrolio e gas in quota Eni è stata di 85 mila boe/giorno. La superficie complessiva sviluppata e non sviluppata è di 3.470 chilometri quadrati (1.155 chilometri quadrati in quota Eni). L'attività è concentrata nel deserto di Bir Rebaa, nell'area centro orientale del Paese, nei seguenti blocchi di esplorazione e sviluppo, operati da Eni: (i) i Blocchi 403a/d (Eni dal 65% al 100%); (ii) il Blocco ROM Nord (Eni 35%); (iii) i Blocchi 401a/402a (Eni 55%); (iv) il Blocco 403 (Eni 50%); e (v) il Blocco 405b (Eni 75%). Inoltre Eni partecipa nei blocchi non operati 404 e 208 con una quota del 12,25%.

Le attività di esplorazione e produzione Eni in Algeria sono regolate da contratti di Production Sharing Agreement (PSA) e di concessione. Nell'aprile 2018 Eni e Sonatrach hanno firmato un accordo quadro per avviare un programma di esplorazione e sviluppo nell'area del Berkine e proseguire la collaborazione nel settore ricerca e sviluppo. In particolare: (i) nel luglio 2018 un accordo per ottimizzare le infrastrutture esistenti dei giacimenti di BRN nel Blocco 403 e MLE nel Blocco 405b in sinergia con le facility di prossima realizzazione. L'accordo include anche la realizzazione di una pipeline per collegare gli asset di BRN con MLE con l'obiettivo di realizzare un hub gas nell'area; e (ii) nell'ottobre 2018 è stato firmato un accordo che prevede l'acquisizione da parte di Eni di una quota del 49% nelle concessioni di Sif Fatima II, Zemlet El Arbi e Ourhoud II, nel bacino del Nord Berkine. È in programma la realizzazione dello sviluppo accelerato delle riserve stimate in 75 milioni di boe in quota Eni e di una campagna esplorativa dei tre blocchi. Lo start-up produttivo è previsto nel terzo trimestre del 2019 in sinergia con l'avvio della pipeline BRN-MLE che trasporterà il gas associato di BRN e il gas e i condensati associati del progetto di sviluppo del Berkine Nord per il trattamento presso le facility di MLE. Contestualmente sono stati firmati due protocolli d'intesa con Total con l'obiettivo di valutare il potenziale minerario nell'offshore del Paese. In particolare, nel dicembre 2018, sono stati assegnati due permessi esplorativi per avviare le attività di acquisizione sismica nel corso del 2019.

Blocchi 403a/d e ROM Nord

Produzione Nel 2018 l'area ha fornito circa il 18% della produzione in quota Eni nel Paese, principalmente dai giacimenti HBN e ROM e satelliti. La produzione di ROM e satelliti (ZEA, ZEK e REC) è raccolta presso la Central Production Facilities (CPF) di ROM e inviata all'impianto di trattamento di BRN per il trattamento finale; la produzione del campo HBN è trattata nel centro olio HBNS operato dal Groupement Berkine.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione, in particolare il giacimento di ROM Nord.

Blocchi 401a/402a

Produzione Nel 2018 l'area ha fornito circa il 16% della produzione Eni nel Paese, principalmente dai giacimenti ROD/SFNE e satelliti. Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione sul campo di ROD.

Blocco 403

Produzione Nel 2018 l'area ha fornito circa il 7% della produzione Eni nel Paese, principalmente dai giacimenti BRN, BRW e BRSW.

Blocco 404

Produzione Nel 2018 l'area ha fornito circa il 20% della produzione Eni nel Paese, principalmente dai giacimenti HBN e HBNS.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione.

Blocco 405b

Produzione Nel 2018 l'area ha fornito circa il 18% della produzione Eni nel Paese dal progetto MLE-CAFC. L'export della produzione avviene attraverso quattro pipeline collegate al network del Paese.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di drilling presso i progetti CAFC Oil e MLE nonché l'upgrading delle facility di trattamento esistenti.

Blocco 208

Produzione Nel 2018 il blocco ha fornito circa il 21% della produzione Eni nel Paese, principalmente dal giacimento El Merk. La produzione è trattata presso un impianto della capacità di 17 milioni di metri cubi/ giorno di gas e con due treni di trattamento olio da 65 mila barili/giorno ciascuno.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il proseguimento dello sviluppo del campo di El Merk, con la perforazione di pozzi produttori e di water injection.

Libia

Eni è presente in Libia dal 1959. L'attività è condotta nell'offshore mediterraneo di fronte a Tripoli e nel deserto libico per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 26.636 chilometri quadrati (13.294 chilometri quadrati in quota Eni). L'attività di esplorazione e sviluppo è raggruppata in 6 aree contrattuali; onshore: (i) Area A, comprendente l'ex Concessione 82 (Eni 50%); (ii) Area B, ex Concessione 100 (Bu-Attifel) e il Blocco NC 125 (Eni 50%); (iii) Area E, con il giacimento El Feel (Eni 33,3%); (iv) Area F, con il Blocco 118 (Eni 50%) ed (v) Area D, con il Blocco NC 169, nell'ambito del Western Libyan Gas Project (Eni 50%); offshore: (i) Area C, con il giacimento a olio di Bouri (Eni 50%); ed (ii) Area D, con il Blocco NC 41, parte del Western Libyan Gas Project.

Nel 2018 la produzione in quota Eni è stata di 302 mila boe/giorno. Negli ultimi mesi le tensioni interne e gli scontri si sono nuovamente intensificati. Eni sta monitorando la situazione per valutare eventuali possibili misure per salvaguardare la sicurezza del personale e la sicurezza degli impianti e delle infrastrutture produttive. Per maggiori informazioni si rinvia alla sezione Fattori di rischio della Relazione Finanziaria Annuale 2018.

Le attività Eni in Libia sono regolate da contratti di EPSA che hanno durata fino al 2038 per l'Area C, fino al 2041 per l'Area E, fino al 2042 per l'Area A e B nonché fino al 2043 per l'Area D.

Sviluppo Nel corso del 2018 le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) l'avvio produttivo del progetto offshore Bahr Essalam fase 2 (Eni 50%), il cui completamento è previsto entro il secondo trimestre 2019. Il programma di sviluppo prevede la perforazione di dieci pozzi, di cui sette completati e avviati in produzione nel 2018, nonché l'upgrading delle facility esistenti per incrementare la capacità produttiva; (ii) il potenziamento degli impianti di trattamento gas nell'area di Mellitah e Sabratha; e (iii) l'avvio di un programma di ottimizzazione della produzione del giacimento di Wafa. Il progetto prevede attività di drilling e la realizzazione di nuove unità di compressione gas. In particolare, sono state avviate nel 2018 attività di infilling: un primo pozzo a gas è stato completato nel novembre 2018 e un secondo pozzo nel marzo 2019. Il completamento è atteso nel corso del 2019.

Nell'ambito degli accordi firmati nel 2017 per la realizzazione di iniziative relative alla salute ed educazione a supporto delle comunità locali, sono state definite due aree di intervento: (i) supporto alle Autorità Sanitarie locali, in particolare con un programma di ristrutturazione della clinica presso l'area di Jalo, assistenza tecnica ed iniziative di formazione medica; e (ii) la realizzazione di una pipeline per l'impianto di desalinizzazione nell'area di Zuara per fornire acqua alle comunità locali.

Nel dicembre 2018 è stato firmato un Memorandum of Understanding con la compagnia elettrica nazionale GECOL e la compagnia petrolifera di stato NOC che include l'avvio di un progetto di riabilitazione di alcune centrali elettriche a supporto dell'accesso all'energia per le comunità. Inoltre sono proseguiti gli altri progetti Eni a supporto delle comunità. In particolare: (i) attività in ambito sanitario e di accesso all'acqua e all'energia presso le aree produttive di Bu-Attifel ed El Feel; (ii) programmi di formazione in ambito medico e nel settore Oil & Gas; e (iii) interventi di ristrutturazione e realizzazione di infrastrutture a scopo sociale nonché la fornitura di farmaci.

Esplorazione Nel 2018 è stato finalizzato un accordo con la società di stato NOC e BP per l'assegnazione a Eni dell'operatorship e di una quota del 42,5% nell'Exploration and Production Sharing (EPSA) di BP nel Paese, in particolare nelle aree contrattuali onshore A e B e nell'area offshore C. L'accordo prevede il rilancio delle attività di esplorazione e sviluppo in sinergia con le infrastrutture Eni presenti nell'area per accelerare la messa in produzione delle riserve. Inoltre l'accordo rafforza la partnership nell'ambito di iniziative di sviluppo sociale attraverso l'attuazione di programmi specifici di istruzione e formazione.

Tunisia

Eni è presente in Tunisia dal 1961; nel 2018 la produzione in quota Eni è stata di 9 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nelle aree desertiche del sud e nell'offshore mediterraneo di fronte a Hammamet, per una superficie complessiva sviluppata di 3.600 chilometri quadrati (1.558 chilometri quadrati in quota Eni). Le attività d'esplorazione e produzione di Eni nel Paese sono regolate da contratti di concessione. Produzione La produzione è fornita principalmente dai seguenti giacimenti operati: offshore di Maamoura e Baraka (Eni 49%); onshore di Adam (Eni 25%), Oued Zar (Eni 50%), Djebel Grouz (Eni 50%), MLD (Eni 50%) ed El Borma (Eni 50%).

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato interventi di ottimizzazione sulle concessioni in produzione per contrastare il naturale declino produttivo.

EGITTO

Eni è presente in Egitto dal 1954; nel 2018 la produzione di idrocarburi è stata di 300 mila boe/giorno in quota Eni, rappresentando circa il 16% della produzione annuale Eni di idrocarburi. Eni opera su una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 15.903 chilometri quadrati (5.248 chilometri quadrati in quota Eni). Le principali attività produttive operate da Eni sono condotte: (i) nel blocco Shorouk (Eni 50%) nell'offshore del Mediterraneo con il giacimento giant a gas di Zohr; (ii) nella concessione Sinai, principalmente nei giacimenti Belayim Marine-Land ed Abu Rudeis (Eni 100%); (iii) nel Deserto Occidentale nelle concessioni Melehia (Eni 76%), Ras Qattara (Eni 75%) e West Abu Gharadig (Eni 45%); e (iv) nelle concessioni di Ashrafi (Eni 50%), Baltim (Eni 50%), Nile Delta (Eni 75%), North Port Said ( Eni 100%), North Razzak (Eni 100%) e Temsah (Eni 50%).

Inoltre Eni partecipa nelle concessioni in produzione di Ras el Barr (Eni 50%) e South Ghara (Eni 25%).

Le attività di esplorazione e produzione di Eni in Egitto sono regolate da contratti di Production Sharing Agreement.

Nell'agosto 2018, sono stati approvati dalle Autorità egiziane i seguenti accordi: (i) l'assegnazione ad Eni della quota dell'85% nella licenza esplorativa Nour nell'offshore del Delta del Nilo orientale. Nel dicembre 2018 è stata ceduta una quota del 20% a Mubadala Petroleum e una quota del 25% a BP nella concessione di Nour. A seguito dell'operazione Eni detiene una quota del 40%; (ii) l'estensione di dieci anni a partire dal 2021 della concessione Nile Delta contenente la concessione Abu Madi West con il giacimento di Nooros; (iii) l'estensione dell'attività esplorativa nel permesso di El Qar'a (Eni 75%), all'interno della prolifica area produttiva denominata Grand Nooros Area; (iv) l'estensione per un ulteriore periodo di cinque anni della concessione di Ras Qattara nel Western Desert; e (v) l'estensione della concessione di sviluppo di Faramid (Eni 100%).

L'attivita esplorativa ha avuto esito positivo con: (i) il pozzo Faramid-S1X, mineralizzato a gas, nella concessione East Obayed (Eni 100%); (ii) le scoperte a olio A-2X e B1-X e con la recente scoperta a gas e condensati A-1X nel permesso South West Meleiha (Eni 100%); e (iii) con il pozzo Nour-1 mineralizzato a gas nella licenza esplorativa Nour.

Blocco Shorouk

Nel giugno 2018 è stata completata la cessione della quota del 10% del giacimento Zohr a Mubadala Petroleum, per un ammontare pari a \$934 milioni.

Nel settembre 2018, con un anno di anticipo rispetto al piano di sviluppo, il progetto Zohr ha raggiunto il target di plateau produttivo pari a 365 mila boe/giorno (110 mila boe/giorno in quota Eni) con il completamento delle attività di drilling e la realizzazione e start-up delle quattro unità di trattamento onshore pianificate, oltre all'unità di trattamento avviata alla fine del 2017, portando la capacità installata ad oltre 57 milioni di metri cubi/giorno. Il plateau produttivo, rivisto al rialzo fino a circa 91 milioni di metri cubi giorno, è atteso nel corso del 2019 con il completamento e l'avvio di ulteriori tre unità di trattamento onshore del gas e di ulteriori tre pozzi produttori per un totale di 13 pozzi complessivi.

Nell'ambito delle iniziative di social responsibility sono in corso di implementazione i programmi definiti dal Memorandum of Understanding firmato nel 2017. L'accordo, che affianca le attività di sviluppo del progetto Zohr, definisce due progetti di intervento da realizzarsi nell'arco di quattro anni. Il primo prevedeva la ristrutturazione della clinica di El Garabaa, nei pressi delle facility produttive onshore di Zohr, e la fornitura di tutte le necessarie attrezzature medico-sanitarie. Le attività previste sono state completate nel maggio 2018. Il secondo progetto, per un valore complessivo di \$20 milioni, include diverse iniziative di supporto socio-economico e sanitario a favore delle comunità locali nell'area di Zohr e Port Said. Il programma ha identificato in accordo con gli stakeholder dell'area e le Autorità del Paese, tre aree di intervento: (i) acquacoltura ed attività ittiche, in particolare con la costruzione di un distretto ittico. Le attività sono state avviate nel corso del 2018; (ii) progetti sanitari. In accordo con il Ministero della Salute è stato definito un primo progetto che prevede la costruzione di Primary Health Care Center che fornirà servizi sanitari a circa 60 mila persone nell'area di Port Said. Il completamento delle attività è previsto nel 2019. Il progetto include oltre alla realizzazione delle infrastrutture identificate ulteriori iniziative nell'ambito della formazione e prevenzione sanitaria; e (iii) programmi a supporto dei giovani, in particolare con la costruzione di un centro giovanile il cui completamento è atteso nel 2019.

Sinai

Produzione La produzione dell'area è stata di 66 mila barili/giorno (44 mila in quota Eni) ed è fornita principalmente dai giacimenti Belayim Marine e Belayim Land.

Sviluppo Nel corso dell'anno sono state eseguite attività di infilling e ottimizzazione della produzione per contrastare il declino produttivo. Inoltre nell'area è stato completato il progetto di water reinjection consentendo di raggiungere lo zero water discharge.

North Port Said

Produzione Nel 2018 la produzione della concessione è stata di circa 20 mila boe/giorno (circa 15 mila in quota Eni), circa 2,5 milioni di metri cubi/giorno di gas e circa 2 mila barili/giorno di condensati. Parte della produzione della concessione è destinata all'impianto di proprietà United Gas Derivatives Co. (Eni 33,33%) con una capacità di trattamento di 37 milioni di metri cubi di gas/giorno e una produzione annua di circa 133 mila tonnellate di propano, 72 mila tonnellate di GPL e circa 1 milione di barili di condensati.

Baltim

Produzione Nel 2018 la produzione della concessione è stata di circa 18 mila boe/giorno (circa 6 mila in quota Eni); circa 2 milioni di metri cubi/giorno di gas e circa 3 mila barili/giorno di condensati.

Sviluppo Le attività in corso riguardano lo sviluppo del progetto offshore di Baltim South West. Il progetto sanzionato nel 2018 prevede uno sviluppo accelerato con start-up atteso nel corso del 2019.

Nile Delta

Produzione La produzione è fornita principalmente dal progetto Nidoco NW e satelliti nell'ambito della Great Nooros Area, nella concessione Abu Madi West, che nel 2018 ha prodotto 213 mila boe/giorno (105 mila boe/giorno in quota Eni).

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il completamento e lo start-up di ulteriori due pozzi di sviluppo addizionali nel giacimento Nooros e la realizzazione di una pipeline per il trasporto del gas all'impianto di trattamento di El Gamil. Il completamento delle attività è previsto nel 2019

Esplorazione Nel febbraio 2019 è stato assegnato a Eni un nuovo blocco esplorativo nell'onshore del Delta del Nilo, West Sherbean (Eni 50%, operatore), in prossimità del giacimento in produzione di Nooros. In caso di successo esplorativo, le attività di sviluppo potranno avvalersi delle infrastrutture esistenti.

Ras el Barr

Produzione Nel 2018 la produzione dell'area è stata di 40 mila boe/ giorno (15 mila in quota Eni), principalmente gas proveniente dai giacimenti Ha'py e Seth.

El Temsah

Produzione La concessione comprende principalmente i campi di Tuna, Temsah e Denise, la cui produzione nel 2018 è stata di circa 47 mila boe/ giorno (circa 12 mila in quota Eni); circa 6,5 milioni di metri cubi/giorno di gas e circa 3 mila barili/giorno di condensati in quota Eni.

Deserto Occidentale

Produzione L'area comprende le concessioni produttive di Meleiha, Ras Qattara e West Abu Gharadig che nel 2018 hanno prodotto circa 49 mila barili/giorno (circa 24 mila barili/giorno in quota Eni).

Nel corso dell'anno sono state eseguite attività di infilling e ottimizzazione della produzione.

Esplorazione Nel febbraio 2019 è stato assegnato ad Eni il blocco esplorativo onshore di South East Siwa con una quota del 100%.

AFRICA SUB-SAHARIANA

Angola

Eni è presente in Angola dal 1980; nel 2018 la produzione in quota Eni è stata di 146 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nell'offshore convenzionale e profondo per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 21.441 chilometri quadrati (5.303 in quota Eni). Il principale asset nel Paese è il Blocco 15/06 (Eni 36,84%, operatore) con i progetti West Hub ed East Hub. Altri blocchi produttivi partecipati da Eni sono: (i) il Blocco 0 (Eni 9,8%) in Cabinda nel nord della costa angolana; (ii) le Development Area nel Blocco 3 e 3/05-A (Eni 12%) nell'offshore del Paese; (iii) le Development Area nel Blocco 14 (Eni 20%) nell'offshore profondo a ovest del Blocco 0; (iv) la Development Area Lianzi nel Blocco 14K/A IMI (Eni 10%); e (v) le Development Area del Blocco 15 (Eni 20%) nell'offshore profondo.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni in Angola sono regolate da contratti di concessione e da Production Sharing Agreement.

Eni è impegnata nell'implementazione di attività a supporto dello sviluppo socio-economico nella regione meridionale del Paese, nella provincia di Huila e Namibe. In particolare sono proseguite: (i) le attività a supporto dell'accesso all'energia da fonti rinnovabili e all'acqua potabile; (ii) le iniziative in ambito sanitario attraverso campagne di sensibilizzazione delle comunità locali, programmi di formazione del personale, fornitura di energia elettrica nei Centri Salute e negli Ospedali, anche nell'area di Luanda; e (iii) programmi a supporto dell'educazione primaria.

Nel 2018 le attività hanno riguardato: (i) l'avvio di iniziative a supporto dello sviluppo agricolo attraverso la creazione di centri di formazione; (ii) iniziative a supporto dei programmi di sminamento di alcune aree che consentono di aumentare la sicurezza, restituire terreno per uso agricolo e migliorare la resilienza e stabilità delle comunità rurali; e (iii) il progetto "Luanda refinery reliability improvement and gasoline production increase". Il progetto prevede lo sviluppo di soluzioni specifiche per migliorare l'affidabilità della raffineria di Luanda, incrementare la produzione di benzina attraverso l'installazione di nuove unità produttive, ottimizzare i processi e formare il personale. Nel corso dell'anno è stata eseguita una prima manutenzione straordinaria e avviato il programma di training.

Blocco 15/06

Produzione La produzione del blocco è fornita dai due progetti West Hub ed East Hub, che nel 2018 hanno prodotto 155 mila boe/giorno. Lo schema di sviluppo dei due progetti West Hub ed East Hub prevede l'allacciamento sequenziale alle due FPSO delle numerose scoperte dell'area a sostegno del plateau produttivo.

Nel novembre 2018 è stato firmato un emendamento del PSA del Blocco 15/06 che definisce un ampliamento della superficie esplorativa nell'area occidentale del blocco. L'accordo conferma la strategia Eni di esplorazione near-field con la rapida messa in produzione delle scoperte beneficiando delle sinergie con le facility produttive esistenti.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato i due progetti in produzione nell'area. In particolare per il progetto West Hub: (i) è stata completata la fase di ramp-up di Ochigufu raggiungendo il plateau produttivo di 25 mila barili/giorno; e (ii) conseguito lo start-up produttivo di Vandumbu. Nell'ambito del progetto East Hub: (i) è stata avviata la produzione del giacimento UM8 attraverso il collegamento alla FPSO presente nell'area; (ii) è stato completato l'upgrading di alcune facility produttive; e (iii) sono stati sanzionati i progetti di Cabaça North & Cabaça South-East UM4/5. Le attività di sviluppo prevedono la perforazione di tre pozzi produttori, due pozzi per la water injection e collegamento alle facility produttive presenti. Lo start-up è previsto nel 2021. Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con: (i) le scoperte a olio di Kalimba e Afoxé nell'area del progetto East Hub. Le scoperte presentano complessivamente un potenziale minerario stimato in 400- 500 milioni di barili di olio in posto; (ii) la scoperta a olio di Agogo nell'area del progetto West Hub, con un potenziale minerario stimato in 450-650 milioni di barili di olio in posto. Lo sviluppo delle scoperte farà leva su possibili sinergie sfruttando la presenza di facility produttive esistenti.

Blocco 0

Produzione Nel 2018 la produzione del blocco è stata di circa 283 mila boe/giorno (28 mila in quota Eni) fornita principalmente dai giacimenti Takula, Malongo e Mafumeira nell'Area A (19 mila boe/giorno in quota Eni) e dai giacimenti di Bomboco, Kokongo, Lomba, N'Dola, Nemba e Sanha nell'Area B (9 mila barili in quota Eni). Il gas associato alla produzione del Blocco 0 è inviato, attraverso il gasdotto Congo River Crossing, all'impianto di liquefazione A-LNG (v. di seguito) ed in parte fornito al mercato domestico, per la generazione elettrica nella regione di Cabinda. Sviluppo Sono state completate le attività di drilling programmate del progetto in produzione Mafumeira Sul.

Blocco 3 e 3/05-A

Produzione Il Blocco 3 è suddiviso in tre aree produttive offshore. Il petrolio è inviato alla nave di stoccaggio Palanca FSO per l'esportazione. Nel 2018 la produzione complessiva dell'area è stata di circa 25 mila boe/giorno (2 mila in quota Eni).

Blocco 14

Produzione Nel 2018 le Development Area del Blocco 14 hanno prodotto circa 84 mila boe/giorno (12 mila in quota Eni). I principali giacimenti in produzione sono Landana e Tombua nonché Benguela-Belize/ Lobito-Tomboco e Lianzi. Il gas associato prodotto nell'area viene trasportato attraverso il gasdotto Congo River Crossing all'impianto di liquefazione A-LNG (v. di seguito).

Blocco 15

Produzione Nel 2018 il blocco ha prodotto circa 256 mila boe/giorno (32 mila in quota Eni). I principali giacimenti in produzione sono: (i) Hungo/Chocalho, avviati nel 2004, e Marimba avviato nel 2007 attraverso l'FPSO di Kizomba A; (ii) Kissanje/Dikanza, avviati nel 2005 con l'FPSO Kizomba B; (iii) Saxi/Batuque e Mondo avviati nel 2008 per mezzo di due FPSO aggiuntive; (iv) Clochas e Mavacola avviati nel 2012 con il progetto Kizomba Satellite Fase 1; e (v) Bavuca, Kakocha e Mondo South avviati nel 2015 con il progetto Kizomba Satellite Fase 2.

Angola LNG

Eni partecipa con la quota del 13,6% nel consorzio Angola LNG (A-LNG) che gestisce un impianto di liquefazione, presso Soyo, con una capacità di trattamento di circa 10 miliardi di metri cubi/anno di feed gas e di liquefazione di 5,2 milioni di tonnellate/anno di GNL. La produzione nel corso del 2018 è stata di circa 20 mila boe/giorno in quota Eni.

Congo

Eni è presente in Congo dal 1968. La produzione in quota Eni nel 2018 è stata di 92 mila boe/giorno. L'attività è condotta nell'offshore convenzionale e profondo di fronte a Pointe-Noire e nell'area di Koilou nell'onshore per una superficie sviluppata e non sviluppata di 2.750 chilometri quadrati (1.471 in quota Eni).

Le attività di esplorazione e produzione di Eni in Congo sono regolate da Production Sharing Agreement.

Produzione La produzione è fornita principalmente dai giacimenti operati di Nené Marine e Litchendjili (Eni 65%), Zatchi (Eni 55,25%), Loango (Eni 42,5%), Ikalou (Eni 100%), Djambala (Eni 50%), Foukanda e Mwafi (Eni 58%), Kitina (Eni 52%), Awa Paloukou (Eni 90%), M'Boundi (Eni 82%), Kouakouala (Eni 74,25%), Zingali e Loufika (Eni 100%), con una produzione nel 2018 di circa 96 mila boe/giorno (74 mila in quota Eni). I giacimenti non operati situati nei permessi produttivi Pointe-Noire Grand Fond e Likouala (Eni 35%) hanno fornito complessivamente circa 51 mila boe/giorno (18 mila in quota Eni).

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il progetto in produzione di Nené Marine fase 2A nel blocco Marine XII. Sono state completate le attività di drilling e l'installazione della condotta sottomarina di collegamento con la piattaforma produttiva del giacimento in produzione di Litchendjili nel blocco Marine XII; (ii) il completamento delle attività di ingegneria per lo sviluppo del progetto Nené Marine fase 2B, sanzionato nel dicembre 2018; (iii) le attività per incrementare la capacità di generazione elettrica di 170 MW della centrale CEC (Eni 20%). La fornitura addizionale di gas sarà assicurata dalla produzione del blocco Marine XII; e (iv) il progetto di water re-injection sui giacimenti operati in produzione di Loango e Zatchi.

Proseguono le attività della seconda fase del Progetto Integrato Hinda, con l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita della popolazione. Il progetto prevede diverse iniziative a supporto dello sviluppo socioeconomico, accesso all'acqua, all'energia, educazione e servizi sanitari. In particolare nel corso del 2018 i programmi hanno riguardato: (i) il completamento del progetto CATREP per lo sviluppo agricolo con la formazione di 14 cooperative agricole, anche con il supporto del World Food Programme; (ii) interventi di ristrutturazione e realizzazione di centri multiculturali; (iii) programmi a supporto dell'educazione, in particolare nell'area di Pointe Noire attraverso la fornitura di materiale didattico ed interventi di ristrutturazione; e (iv) programmi di rafforzamento dei servizi di Primary Health Care presso i Centri Salute e altre strutture operanti nell'area, in particolare nell'ambito materno-infantile. Inoltre sono proseguite le attività per la realizzazione di un centro di formazione e ricerca sulle energie rinnovabili a Oyo, nel nord del Paese.

Ghana

Eni è presente in Ghana dal 2009. L'attività è concentrate nell'offshore profondo del Paese su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 1.353 chilometri quadrati (579 chilometri quadrati in quota Eni). Eni è operatore con una quota del 44,44% del permesso Offshore Cape Three Points (OCTP), regolato da un accordo di concessione e con una quota del 42,47% nella licenza esplorativa offshore Cape Three Points Block 4. Produzione La produzione dell'anno è stata di 18 mila boe/giorno in quota Eni fornita dal progetto operato OCTP.

Nel corso del 2018 è stata avviata la produzione di gas non associato nell'ambito del progetto OCTP. Il gas prodotto è inviato ad un impianto di trattamento onshore per essere immesso nella rete del Paese. L'OCTP è l'unico progetto di sviluppo di gas non associato in acque profonde interamente dedicato al mercato domestico nell'Africa Sub-Sahariana e garantirà al Ghana 15 anni di forniture affidabili di gas ad un prezzo competitivo, dando un contributo sostanziale all'accesso all'energia e allo sviluppo economico del Paese. Il progetto è stato sviluppato in conformità ai requisiti più stringenti in materia ambientale, zero gas flaring e reiniezione dell'acqua prodotta.

Prosegue l'impegno di Eni nell'implementazione di progetti volti a migliorare le condizioni di vita della popolazione nel Paese, con iniziative in ambito di formazione, diversificazione economica, accesso all'acqua e servizi sanitari. Nel corso del 2018 sono stati avviati progetti in ambito di educazione primaria, waste management ed accesso all'acqua nell'area occidentale del Paese. In particolare è stato realizzato un pozzo con un sistema di trattamento e purificazione dell'acqua e di distribuzione per circa 5.000 abitanti nelle comunità di Bakanta, Krisan e Sanzule.

Nell'ambito della partnership con United Nations Development Programme, è in corso di definizione un programma di attività con l'obiettivo di raggiungere una riduzione di emissioni di CO2 nel medio periodo attraverso iniziative di contrasto alla deforestazione, accesso all'energia e programmi di efficienza energetica.

Mozambico

Eni è presente in Mozambico dal 2006 a seguito dell'acquisizione dell'Area 4 nel bacino offshore di Rovuma, localizzato nell'area settentrionale del Paese. Si tratta di una nuova frontiera nell'industria mondiale degli idrocarburi grazie alle straordinarie scoperte di gas che sono state realizzate a fronte di un'intensa campagna esplorativa nell'arco di soli 3 anni. Ad oggi sono state accertate risorse in posto pari a circa 2.400 miliardi di metri cubi.

Nell'ottobre 2018 è stato sottoscritto il contratto per i diritti di esplorazione e sviluppo del blocco offshore A5-A nelle acque profonde dello Zambesi. Il blocco sarà operato da Eni con quota del 59,5%. Nel marzo 2019 è stato firmato un accordo con Qatar Petroleum per la cessione della quota del 25,5% nel blocco offshore A5-A. L'accordo è soggetto all'approvazione da parte delle Autorità del Paese.

I diritti esclusivi di esplorazione, sviluppo e produzione degli idrocarburi dell'Area 4 sono assegnati alla società Mozambique Rovuma Venture (MRV) – controllata pariteticamente da Eni ed ExxonMobil, ciascuna con il 35,7% di partecipazione azionaria, e da CNPC che detiene il 28,6% – in partecipazione con la società di stato ENH, Galp e Kogas. Le attività di sviluppo di Area 4 (Eni 25%) riguardano il giacimento Coral, operato da Eni, e le scoperte del Mamba Complex dove Eni è operatore della fase upstream ed Exxon Mobil della fase liquefazione. Le attività relative al progetto sanzionato di Coral South prevedono la realizzazione di un impianto galleggiante per il trattamento, la liquefazione, lo stoccaggio e l'export del gas con una capacità di circa 3,4 milioni di tonnellate all'anno di GNL, alimentato da 6 pozzi sottomarini e start-up atteso nel 2022. Il gas liquefatto sarà venduto da Eni e gli altri concessionari di Area 4 (tra i quali CNPC ed Exxon Mobil attraverso l'operatore Mozambique Rovuma Venture SpA) alla BP sulla base di un contratto long-term della durata di venti anni con opzione di ulteriori dieci anni.

Per le scoperte del Mamba Complex, il progetto Rovuma LNG prevede lo sviluppo di una parte delle riserve a cavallo con Area 1 (riserve straddling) attraverso un piano indipendente ma coordinato con l'operatore dell'Area 1 (Anadarko), a cui si aggiungono parte delle riserve non straddling. Il progetto prevede la realizzazione di due treni onshore, alimentati da 24 pozzi sottomarini, per il trattamento, la liquefazione del gas, lo stoccaggio e l'export del GNL della capacità complessiva di circa 7,6 milioni di tonnellate all'anno ciascuno. Nel luglio 2018 il piano di sviluppo è stato sottoposto alle competenti Autorità del Paese per una prima review. Le attività finalizzate alla commercializzazione del GNL stanno compiendo notevoli progressi, con i negoziati in corso relativi agli accordi vincolanti di compravendita, in parallelo alla finalizzazione del piano di sviluppo e del project financing. La Final Investment Decision (FID) è prevista nel 2019 con start-up atteso nel 2024.

Nel 2018 sono proseguite le iniziative Eni a sostegno della popolazione locale del Paese, in particolare: (i) programmi a supporto della scolarità primaria nella città di Pemba anche attraverso attività di manutenzione ordinaria e straordinaria di scuole e iniziative di formazione anche con programmi specifici sui temi Oil & Gas; e (ii) programmi a sostegno della salute, coordinati con le Autorità sanitarie del Paese, nell'area di Maputo, Pemba e Palma, attraverso iniziative specifiche sui temi della prevenzione, realizzazione di strutture e forniture di attrezzature mediche, in particolare nell'area di Cabo Delgado.

Nigeria

Eni è presente in Nigeria dal 1962; nel 2018 la produzione di idrocarburi in quota Eni è stata di 100 mila boe/giorno. L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 30.769 chilometri quadrati (7.722 chilometri quadrati in quota Eni).

Nella fase di produzione/sviluppo Eni è operatore nell'onshore dei quattro Oil Mining Leases (OML) 60, 61, 62 e 63 (Eni 20%) e nell'offshore degli OML 125 (Eni 100%), OPL 245 (Eni 50%) e partecipa nell'OML 118 (Eni 12,5%), nonché nel service contract OML 116.

Attraverso la SPDC JV, la principale joint venture petrolifera del Paese, Eni partecipa con una quota del 5% in 17 blocchi onshore e in 1 blocco nell'offshore convenzionale, nonché con una quota del 12,86% in 2 blocchi nell'offshore convenzionale.

Nella fase esplorativa Eni è operatore dell'OML 134 (Eni 100%) e OPL 2009 (Eni 49%) nell'offshore e dell'OPL 282 (Eni 90%) e OPL 135 (Eni 48%) nell'onshore. Inoltre partecipa nell'OML 135 (Eni 12,5%).

Nel febbraio 2018 è stato firmato con la FAO un accordo di collaborazione per promuovere l'accesso all'acqua pulita e sicura in Nigeria, in particolare nelle aree nord est, tramite la realizzazione di pozzi alimentati da sistemi fotovoltaici, per uso domestico e per irrigazione.

I programmi Eni a sostegno delle comunità locali del Paese proseguono con: (i) programmi di accesso all'energia e all'acqua; (ii) progetti di diversificazione economica, in particolare le iniziative del Green River Project; (iii) attività a supporto dell'educazione e formazione professionale; e (iv) interventi di riabilitazione di strutture sanitarie e fornitura di materiale medico.

L'attività Eni in Nigeria è regolata da Production Sharing Agreement e da contratti di concessione nonché da un contratto di servizio nel quale Eni agisce in qualità di contractor per conto della compagnia di Stato.

Blocchi OML 60, 61, 62 e 63

Produzione Le quattro licenze onshore hanno fornito nel 2018 circa 44 mila boe/giorno in quota Eni. La produzione di liquidi e gas è supportata dall'impianto di Obiafu-Obrikom della capacità di trattamento di circa 28 milioni di metri cubi/giorno di gas e dal terminale di carico a Brass con la capacità di stoccaggio di circa 3,5 milioni di barili di petrolio. Una parte significativa della produzione di gas delle quattro licenze è destinata all'impianto di liquefazione di Bonny Island N-LNG (v. di seguito).

Parte della produzione di gas alimenta la centrale termoelettrica a ciclo combinato di Okpai della capacità di generazione di 480 megawatt. Nel 2018 le forniture alla centrale sono state di circa 1 milione di metri cubi/giorno.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato principalmente: (i) interventi di workover e rigless per il mantenimento del profilo produttivo nonché attività di manutenzione e ripristino delle facility danneggiate a seguito di azioni di sabotaggio e bunkering; (ii) il completamento del progetto di water injection del giacimento Ebocha, consentendo di raggiungere una capacità di reiniezione pari a circa 30 mila barili/giorno di acqua di produzione; e (iii) le attività di fase 2 della centrale di Okpai per raddoppiare la potenza installata.

Blocco OML 118

Produzione Nel 2018 il campo Bonga ha prodotto oltre 13 mila boe/giorno in quota Eni. La produzione è supportata da un'unità FPSO della capacità di trattamento di 225 mila boe/giorno e di 2 milioni di barili di stoccaggio. Il gas associato è convogliato su una piattaforma di raccolta situata sul campo EA e da qui inviato all'impianto di liquefazione di Bonny.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato principalmente l'attività di drilling per incrementare la produzione ed interventi di workover per contrastare il naturale declino produttivo.

Blocco OML 125

Produzione La produzione è fornita dal campo di Abo che nel 2018 ha prodotto circa 12 mila boe/giorno in quota Eni. La produzione è supportata da un'unità FPSO della capacità di trattamento di 40 mila boe/ giorno e di 800 mila barili di stoccaggio.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato principalmente l'attività di drilling per incrementare la produzione ed interventi di workover per contrastare il naturale declino del campo di Abo.

SPDC Joint Venture (NASE)

Produzione Nel 2018, la produzione in quota Eni è stata pari a 29 mila boe/giorno.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato principalmente i progetti di sviluppo di gas associato Forkados Yokri Integrated Project nel blocco OML 43 (Eni 5%) e Gbaran fase 2A/2B e SSAGS project nel blocco OML 28 (Eni 5%). Il gas prodotto sarà destinato al mercato domestico.

Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto successo con il pozzo di scoperta EPU-05 deep mineralizzato a gas nell'area del giacimento Gbaran-Kolo Creek-Epu (Eni 5%).

Nigeria LNG

Eni partecipa con il 10,4% nella società Nigeria LNG Ltd che gestisce l'impianto di liquefazione di gas naturale di Bonny, nella zona orientale del Delta del Niger. L'impianto ha una capacità produttiva di 22 milioni di tonnellate/anno di GNL, corrispondenti a circa 35 miliardi di metri cubi/anno di feed gas. Le forniture di gas all'impianto sono assicurate sulla base di gas supply agreement dalle produzioni di tre jointventure SPDC JV, TEPNG JV e della NAOC JV (Eni 20%). I volumi trattati dall'impianto nel corso del 2018 sono stati pari a circa 32 miliardi di metri cubi. La produzione di GNL è venduta in base a contratti di lungo termine sui mercati statunitense, asiatico ed europeo attraverso la flotta di metaniere della società Bonny Gas Transport, interamente posseduta dalla Nigeria LNG Ltd.

KAZAKHSTAN

Eni è presente in Kazakhstan dal 1992, dove è co-operatore del giacimento in produzione di Karachaganak e partecipa al consorzio North Caspian Sea PSA responsabile delle operazioni del giacimento Kashagan. L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 6.281 chilometri quadrati (1.543 chilometri quadrati in quota Eni). Inoltre Eni opera congiuntamente con la società di stato KazMunayGas il blocco Isatay (Eni 50%), situato nelle acque kazake del Mar Caspio. Il blocco si stima abbia un notevole potenziale di risorse petrolifere.

Kashagan

Eni partecipa con il 16,81% nel North Caspian Sea Production Sharing Agreement (NCSPSA) che regola fino al 2041 i diritti di esplorazione, di sviluppo e di sfruttamento di un'area di circa 4.600 chilometri quadrati localizzata nella porzione settentrionale del Mar Caspio. Nell'area contrattuale è localizzato il giacimento giant Kashagan, scoperto nel 2000.

Produzione La produzione del giacimento nel 2018 è stata di 303 mila barili/giorno (50 mila in quota Eni) e 13 milioni di metri cubi/giorno di gas naturale (2,1 milioni in quota Eni). Il gas trattato è diretto alla compagnia di stato nazionale KazTransGas e i volumi restanti sono utilizzati per la produzione di fuel gas. Il gas non trattato (circa il 30%) è re-iniettato nel giacimento. La produzione di liquidi è stabilizzata presso Bolashak per la successiva commercializzazione sui mercati occidentali attraverso il Caspian Pipeline Consortium (Eni 2%) e tramite la pipeline Atyrau-Samara.

Sviluppo Continuano le attività di sviluppo per il completamento dell'Experimental Program del giacimento Kashagan per raggiungere la capacità di plateau produttivo pari a circa 370 mila barili/giorno, al 100%, nel 2019.

Proseguono gli studi per ulteriori fasi di sviluppo che includono l'espansione della capacità di iniezione di gas naturale, la conversione di pozzi da produttori ad iniettori e l'upgrading delle facility esistenti. Nell'ambito degli accordi raggiunti con le Autorità locali, prosegue il programma di formazione professionale di risorse locali nel settore Oil & Gas, oltre alla realizzazione di infrastrutture a scopo sociale.

Karachaganak

Localizzato onshore nella parte occidentale del Paese, Karachaganak (Eni 29,25%) è un giacimento giant che produce petrolio, condensati e gas naturale. Le operazioni condotte dal consorzio Karachaganak Petroleum Operating (KPO) sono regolate da un Production Sharing Agreement. Eni e Shell sono co-operatori.

Produzione La produzione di Karachaganak nell'anno è stata di 240 mila barili/giorno di liquidi (44 mila in quota Eni) e 28 milioni di metri cubi/giorno di gas naturale (5,4 milioni in quota Eni). L'attività operativa è condotta producendo liquidi (condensati e olio) dalle parti più profonde del giacimento e utilizzando circa il 50% del gas prodotto per la vendita alla centrale di Orenburg in Russia, ed il restante volume per la reiniezione nelle parti superiori del giacimento e per la produzione di fuel gas. Circa il 95% della produzione di liquidi è stabilizzata presso il Karachaganak Processing Complex (KPC) per la successiva commercializzazione sui mercati occidentali attraverso il Caspian Pipeline Consortium e tramite la pipeline Atyrau-Samara che si connette con i sistemi di esportazione russi. La rimanente parte di liquidi è stata inviata non stabilizzata alla centrale di Orenburg fino a settembre 2018, quando è scaduto il contratto d'acquisto.

Sviluppo Nell'ambito dei progetti di ampliamento della capacità di trattamento gas degli impianti del giacimento di Karachaganak è stato sanzionato il progetto Karachaganak Process Center Debottlenecking. Le attività sono in corso di esecuzione con completamento atteso nel 2020. La capacità di reiniezione addizionale sarà garantita nei prossimi anni dall'installazione di ulteriori facility di reiniezione di gas che si aggiungeranno a quelle esistenti.

Prosegue l'impegno di Eni a sostegno delle comunità presso l'area del giacimento di Karachaganak. In particolare continuano gli interventi in ambito di: (i) formazione professionale; e (ii) realizzazione di asili e scuole, manutenzione di ponti e strade, costruzione di centri sportivi.

RESTO DELL'ASIA

Emirati Arabi Uniti

Nel corso del 2018 è stata avviata da parte di Eni una campagna di acquisizione di asset volta ad entrare nel Paese. In particolare, sono state completate le seguenti acquisizioni di asset esplorativi e in produzione in Abu Dhabi: (i) nel marzo 2018 sono stati acquisiti i due Concession Agreement della durata di 40 anni per l'ingresso con una quota del 5% nel giacimento in produzione a olio di Lower Zakum e con una quota del 10% nei giacimenti in produzione a olio, condensati e gas di Umm Shaif e Nasr, nell'offshore del Paese. Il corrispettivo complessivo dell'operazione è stato di circa \$875 milioni; (ii) nel novembre 2018, l'assegnazione di una quota del 25% nella concessione offshore denominata Ghasha. La concessione, della durata di 40 anni, include i giacimenti a gas Hail, Ghasha, Dalma e altri campi offshore situati nella regione di Al Dhafra. Lo start-up produttivo è previsto nel 2022; e (iii) nel gennaio 2019, Eni si è aggiudicata l'operatorship con una quota del 70% nei Blocchi esplorativi 1 e 2 nell'offshore del Paese. Il commitment della prima fase esplorativa prevede studi esplorativi per il Blocco 1 e la perforazione di due pozzi esplorativi e due pozzi di appraisal nel Blocco 2.

Nel gennaio 2019 Eni si è anche aggiudicata tre concessioni onshore esplorative nell'Emirato di Sharjah. In particolare: (i) l'operatorship e una quota del 75% nelle aree A e C; e (ii) una quota del 50% nell'area B. Il commitment della prima fase esplorativa include la perforazione di un pozzo e studi esplorativi nelle aree A e B e studi esplorativi nell'area C. Inoltre nell'aprile 2019 Eni ha acquisito una concessione offshore esplorativa nell'Emirato di Ras al Khaimah, aggiudicandosi l'operatorship con una quota del 90% nell'area A.

Indonesia

Eni è presente in Indonesia dal 2001; nel 2018 la produzione in quota Eni è stata di 72 mila boe/giorno, prevalentemente gas. L'attività è concentrata nell'area offshore del Kalimantan orientale, nell'offshore dell'isola di Sumatra e nell'onshore/offshore di West Timor e West Papua.

La superficie complessiva sviluppata e non sviluppata è di 30.173 chilometri quadrati (23.769 chilometri quadrati in quota Eni) su un totale di 13 blocchi.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni nel Paese sono regolate da contratti di Production Sharing Agreement.

Nell'ambito della razionalizzazione del portafoglio produttivo nel corso del 2018 è stata ceduta l'intera quota di partecipazione nel permesso produttivo Sanga Sanga.

Sono in corso diversi progetti ed iniziative sui temi di protezione ambientale e di sviluppo sanitario e scolastico per le comunità locali nelle aree operative del Kalimantan orientale, di Papua e del Nord Sumatra. Nel 2018 è stato avviato un programma per favorire l'accesso all'energia e all'acqua per le comunità locali e programmi di formazione in ambito agricolo. Inoltre sono state identificate iniziative in ambito sanitario.

Produzione La produzione deriva principalmente dal blocco operato Muara Bakau (Eni 55%) dove è in produzione il giacimento a gas di Jangkrik. La produzione è assicurata da dieci pozzi sottomarini collegati all'Unità Galleggiante di Produzione (FPU). Il gas prodotto, dopo essere stato trattato dalla FPU, viene spedito tramite pipeline all'impianto onshore connesso al sistema di trasporto di East Kalimantan per poi raggiungere l'impianto di liquefazione di Bontang. Il gas prodotto è venduto con contratti di lungo termine, sia alla compagnia di stato indonesiana Pertamina sia alla stessa Eni che lo commercializza nel mercato asiatico.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il progetto offshore a gas di Merakes nel blocco operato East Sepinggan (Eni 85%). Nel dicembre 2018 è stato approvato il piano di sviluppo da parte delle Autorità del Paese. Il progetto prevede la perforazione di 5 pozzi sottomarini che verranno collegati all'unità galleggiante di produzione (Floating Production Unit – FPU) del giacimento in produzione di Jangkrik.

Il gas prodotto, dopo essere stato trattato dalla FPU, sarà spedito tramite pipeline all'impianto onshore connesso al sistema di trasporto di East Kalimantan per poi raggiungere l'impianto di liquefazione di Bontang oppure venduto spot nel mercato domestico. Lo start-up è previsto nel 2020.

Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con la scoperta Merakes East nel blocco operato East Sepinggan situato nell'offshore del Paese.

Nel maggio 2018 Eni si è aggiudicata con una quota del 100% il blocco esplorativo East Ganal nelle acque profonde del bacino di Kutei, in prossimità del blocco di Muara Bakau.

Iraq

Eni è presente in Iraq dal 2009 con attività di sviluppo di idrocarburi su una superficie sviluppata di 1.074 chilometri quadrati (446 chilometri quadrati in quota Eni).

Le attività di produzione e sviluppo sono regolate da un technical service contract.

Produzione La produzione è fornita dal giacimento Zubair (Eni 41,6%) che nel 2018 ha prodotto 34 mila barili/giorno in quota Eni.

Sviluppo Le attività riguardano l'esecuzione di un'ulteriore fase di sviluppo dell'ERP (Enhanced Redevelopment Plan) per il progetto di Zubair, che consentirà di raggiungere il livello produttivo di plateau pari a 700 mila barili/giorno. Il programma prevede inoltre l'utilizzo del gas associato per la generazione elettrica. La capacità produttiva e le principali facility per raggiungere il target produttivo sono state già installate; le riserve presenti nel giacimento saranno messe progressivamente in produzione attraverso la perforazione di pozzi produttivi addizionali nei prossimi anni.

Pakistan

Eni è presente in Pakistan dal 2000; nel 2018 la produzione in quota Eni è stata di 3 milioni di metri cubi/giorno, su di una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 14.876 chilometri quadrati (5.786 chilometri quadrati in quota Eni).

Le attività di esplorazione e produzione di Eni sono regolate da contratti di concessione (attività onshore) e Production Sharing Agreement (attività offshore).

Produzione I principali permessi operati da Eni sono Bhit/Badhra (Eni 40%) e Kadanwari (Eni 18,42%). Inoltre Eni partecipa nei permessi di Latif (Eni 33,3%), Zamzama (Eni 17,75%) e Sawan (Eni 23,7%).

Sviluppo Le attività dell'anno hanno riguardato: (i) la perforazione di nuovi pozzi di sviluppo sui giacimenti in produzione al fine di ottimizzare la produzione; (ii) ottimizzazione delle facility onshore esistenti; e (iii) attività di rigless sui pozzi in produzione per contrastare il declino produttivo.

Turkmenistan

Eni è presente in Turkmenistan dal 2008 a seguito dell'acquisizione di Burren Energy Plc. L'attività è condotta nel blocco onshore Nebit Dag nella parte occidentale del Paese per una superficie sviluppata di 200 chilometri quadrati (180 chilometri quadrati in quota Eni), suddivisa in quattro aree. Nel 2018, la produzione in quota Eni è stata di 11 mila boe/giorno. Le operazioni sono regolate da un Production Sharing Agreement.

Produzione La produzione è fornita essenzialmente dal giacimento a olio di Burun. L'olio prodotto è trattato dalla locale Raffineria di Turkmenbashi. Eni viene compensata dalle Autorità Turkmene con un'equivalente quantità, in valore, di greggio al terminale di Okarem, sulla costa meridionale del Mar Caspio, dove è venduta FOB. Il gas associato è utilizzato per gas lift. L'ammontare residuo è ceduto a Turkmenneft, tramite il grid locale.

Sviluppo Le attività dell'anno hanno riguardato la perforazione di nuovi pozzi e programmi di workover al fine di contrastare il naturale declino produttivo.

AMERICA

Ecuador

Eni è presente in Ecuador dal 1988, nel 2018 la produzione in quota Eni è stata di 12 mila barili/giorno. L'attività è condotta nel Blocco 10 (Eni 100%) situato nell'area orientale del Paese, per una superficie sviluppata di 1.985 chilometri quadrati in quota Eni. Le attività di Eni nel Paese sono regolate da un contratto di servizio.

Produzione La produzione è fornita dal giacimento a olio di Villano, avviato nel 1999. Lo sfruttamento del giacimento avviene tramite una Central Production Facility collegata via pipeline alle facility di stoccaggio situate sulla costa pacifica.

Messico

Eni è presente in Messico dal 2015 con attività di esplorazione e sviluppo di idrocarburi su una superficie sviluppata e non sviluppata di 4.387 chilometri quadrati (3.000 chilometri quadrati in quota Eni).

L'attività è concentrata nell'offshore del Golfo del Messico nelle licenze operate di: (i) Area 1 con una quota del 100% dove sono in corso le attività di sviluppo delle scoperte di Amoca, Miztón e Tecoalli; e (ii) Area 10 (Eni 100%), Area 14 (Eni 60%) e Area 7 (Eni 45%), nel bacino di Sureste. Nel 2018 sono stati firmati i seguenti accordi: (i) lo scambio di quote di partecipazione di asset esplorativi con la società Lukoil. In particolare l'accordo prevede la cessione del 20% della quota Eni nelle licenze di Area 10 e Area 14 e l'acquisizione di una quota del 40% nell'Area 12 operata da Lukoil; (ii) la cessione di una quota del 35% nella licenza di Area 1 con la società Qatar Petroleum.

Gli accordi definiti sono soggetti all'approvazione delle competenti Autorità del Paese.

Inoltre nel 2018 sono state assegnate ad Eni le licenze offshore Area 24 con una quota del 65% e Area 28 con una quota del 75%, entrambe operate. Le attività di esplorazione e sviluppo nel Paese sono regolate da PSA e da un contratto di concessione per la licenza di Area 24.

Sviluppo Nel luglio 2018 è stato approvato dalle Autorità del Paese il piano per lo sviluppo delle tre scoperte di Amoca, Mitzón e Tecoalli ubicate nell'Area 1. Lo sviluppo avverrà per fasi con lo start-up in early production atteso nel 2019 attraverso l'installazione di una piattaforma e la realizzazione di facility di collegamento ad un impianto di trattamento onshore esistente, con una produzione attesa pari a 8 mila barili/giorno. La fase di sviluppo full field include l'installazione di tre ulteriori piattaforme e di una FPSO per incrementare la capacità produttiva fino a 90 mila barili/giorno nel 2021.

Nel corso dell'anno sono state implementate alcune iniziative di supporto alla comunità ed effettuati incontri con gli stakeholder locali in prossimità delle aree della licenza in via di sviluppo di Area 1. Inoltre è stato finalizzato il primo Local Development Plan, in accordo con le Autorità locali competenti, comprendente i futuri programmi a supporto delle comunità.

Stati Uniti

Eni è presente negli Stati Uniti dal 1968 e opera nel Golfo del Messico, Alaska e nell'onshore del Texas. La superficie sviluppata e non sviluppata si estende per 3.122 chilometri quadrati (2.191 chilometri quadrati in quota Eni). Nel 2018 la produzione di petrolio e gas in quota Eni è stata di 56 mila boe/giorno.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni negli Stati Uniti sono regolate da contratti di concessione.

Golfo del Messico

Eni partecipa in 62 blocchi di esplorazione e sviluppo nell'offshore profondo e convenzionale del Golfo del Messico, di cui 26 come operatore. Produzione I principali giacimenti operati sono Allegheny e Appaloosa (Eni 100%); Pegasus (Eni 85%); Longhorn, Devils Towers e Triton (Eni 75%). Inoltre Eni partecipa nei giacimenti di Europa (Eni 32%), Medusa (Eni 25%), Lucius (Eni 8,5%), K2 (Eni 13,4%), Frontrunner (Eni 37,5%) e Heidelberg (Eni 12,5%). La produzione nel 2018 è stata di 35 mila boe/giorno in quota Eni.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il progetto Lucius Subsequent Development. Il progetto prevede la perforazione e il completamento di tre pozzi produttivi sottomarini che saranno collegati alla piattaforma produttiva del giacimento in produzione Lucius e upgrading delle facility esistenti.

Texas

Produzione La produzione è fornita essenzialmente dall'area Alliance (Eni 27,5%), nel bacino di Fort Worth, contenente riserve di gas non convenzionale (shale gas). La produzione nell'anno è stata pari a circa 4 mila boe/giorno in quota Eni.

Alaska

Eni partecipa in 166 blocchi di esplorazione e sviluppo.

Nell'agosto 2018 sono state acquisite 124 nuove licenze esplorative con una quota del 100%. Le licenze sono localizzate nell'Eastern North Slope dell' Alaska, considerata un'area ad alto potenziale minerario, in prossimità di facility produttive esistenti.

Nel dicembre 2018 è stato firmato un accordo per l'acquisizione della quota del 70% e l'operatorship del campo in produzione di Oooguruk, di cui Eni deteneva il 30%. L'accordo è stato finalizzato nel 2019.

Produzione I principali giacimenti sono Nikaitchuq (Eni 100%, operatore) e Oooguruk con una produzione complessiva nel 2018 pari a 17 mila barili/giorno in quota Eni.

Venezuela

Eni è presente in Venezuela dal 1998; nel 2018 la produzione in quota Eni è stata di 48 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nell'offshore del Golfo del Venezuela e Golfo di Paria e nell'onshore dell'Orinoco per una superficie sviluppata e non sviluppata di 2.804 chilometri quadrati (1.066 chilometri quadrati in quota Eni).

Produzione La produzione è fornita dai giacimenti a gas di Perla (Eni 50%), localizzato nel Golfo di Venezuela, a olio di Junin 5 (Eni 40%), situato nella Faja dell'Orinoco, ed a olio di Corocoro (Eni 26%), nel Golfo di Paria.

Esplorazione Eni partecipa con una quota del 19,5% nel blocco Petrolera Güiria per l'esplorazione di risorse di petrolio e con una quota del 40% nel blocco Golfo di Paria Ovest e Punta Pescador, nell'offshore orientale del Paese, per l'esplorazione di risorse di gas naturale.

AUSTRALIA E OCEANIA

Australia

Eni è presente in Australia dal 2001; nel 2018 la produzione di petrolio e gas naturale in quota Eni è stata di 23 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nell'offshore per una superficie sviluppata e non sviluppata di 5.751 chilometri quadrati (3.757 chilometri quadrati in quota Eni).

Le principali aree di produzione partecipate da Eni si trovano nei Blocchi WA-33-L (Eni 100%) e JPDA 03-13 (Eni 10,99%). Nella fase di appraisal/sviluppo Eni partecipa nelle aree NT/RL8 (Eni 100%) e NT/RL7 (Eni 65%, operatore). Inoltre Eni detiene quote in ulteriori 4 licenze esplorative, di cui una in JPDA.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni in Australia sono regolate da contratti di concessione e, limitatamente alla zona di cooperazione tra Australia e Timor Leste (JPDA), da PSA.

Blocco WA-33-L

Produzione Il giacimento a gas Blacktip, in produzione dal 2009, ha prodotto 660 milioni di metri cubi/anno nel 2018 (pari a 12 mila boe/ giorno). Lo sfruttamento del giacimento avviene tramite una piattaforma di produzione collegata attraverso una pipeline della lunghezza di 108 chilometri a un impianto di trattamento del gas onshore della capacità di 1,2 miliardi di metri cubi/anno. Il gas è fornito alla società australiana Power & Water Utility Co per l'alimentazione di una centrale di generazione elettrica sulla base di un contratto della durata di 25 anni.

Blocco JPDA 03-13

Produzione Il giacimento a gas e liquidi di Bayu Undan, in produzione dal 2004, ha prodotto 116 mila boe/giorno (11 mila boe in quota Eni) nel 2018. La produzione di liquidi è supportata da tre piattaforme di trattamento e da un'unità FSO. Il gas è trattato presso l'impianto di liquefazione di Darwin della capacità di 3,6 milioni di tonnellate/anno di GNL (equivalenti alla carica di 5 miliardi di metri cubi/anno di gas naturale) collegato attraverso un gasdotto della lunghezza di circa 500 chilometri. Il GNL è venduto a operatori elettrici giapponesi sulla base di contratti di lungo termine.

Sviluppo È stato completato il progetto Bayu Undan Phase 3b con la perforazione e l'allacciamento di tre nuovi pozzi che hanno consentito di incrementare la produzione di liquidi e sostenere la produzione di GNL.

(milioni di boe) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2018
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2017 422 525 1.052 1.078 1.436 1.150 427 203 137 6.430
di cui: sviluppate 350 360 532 463 856 891 238 176 101 3.967
non sviluppate 72 165 520 615 580 259 189 27 36 2.463
Acquisizioni 332 332
Revisioni di precedenti stime 40 15 114 431 34 (32) (39) 31 (4) 590
Miglioramenti di recupero assistito 7 6 13
Estensioni e nuove scoperte 16 14 39 100 169
Produzione (50) (71) (144) (110) (123) (52) (65) (27) (8) (650)
Cessioni (363) (160) (5) (528)
Riserve al 31 dicembre 2018 428 106 1.022 1.246 1.361 1.066 700 302 125 6.356
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2017 14 75 1 470 560
di cui: sviluppate 14 20 1 359 394
non sviluppate 55 111 166
Acquisizioni 363 363
Revisioni di precedenti stime 1 (100) (99)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (7) (18) (26)
Cessioni (1) (1)
Riserve al 31 dicembre 2018 363 14 68 352 797
Riserve al 31 dicembre 2018 428 469 1.036 1.246 1.429 1.066 700 654 125 7.153
Sviluppate 336 304 596 764 912 925 403 517 87 4.844
consolidate 336 99 582 764 895 925 403 170 87 4.261
joint venture e collegate 205 14 17 347 583
Non sviluppate 92 165 440 482 517 141 297 137 38 2.309
consolidate 92 7 440 482 466 141 297 132 38 2.095
joint venture e collegate 158 51 5 214
Vita utile residua delle riserve (anni) 8,6 6,6 7,1 11,3 11,0 20,5 10,8 14,5 15,6 10,6
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 112 21 79 398 37 9 69 100
Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve 112 21 79 253 37 518 58 124

2018

(milioni di boe) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2017
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2016 354 426 1.139 1.293 1.317 1.221 491 227 145 6.613
di cui: sviluppate 287 374 605 352 809 966 175 205 111 3.884
non sviluppate 67 52 534 941 508 255 316 22 34 2.729
Acquisizioni 2 2
Revisioni di precedenti stime 117 59 86 198 56 (23) (35) 8 466
Miglioramenti di recupero assistito 1 2 7 10 20
Estensioni e nuove scoperte 108 12 355 4 4 483
Produzione (49) (69) (175) (84) (119) (48) (43) (36) (8) (631)
Cessioni (348) (175) (523)
Riserve al 31 dicembre 2017 422 525 1.052 1.078 1.436 1.150 427 203 137 6.430
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2016 14 82 2 779 877
di cui: sviluppate 14 26 2 349 391
non sviluppate 56 430 486
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 1 (286) (285)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (7) (1) (23) (32)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2017 14 75 1 470 560
Riserve al 31 dicembre 2017 422 525 1.066 1.078 1.511 1.150 428 673 137 6.990
Sviluppate 350 360 546 463 876 891 239 535 101 4.361
consolidate 350 360 532 463 856 891 238 176 101 3.967
joint venture e collegate 14 20 1 359 394
Non sviluppate 72 165 520 615 635 259 189 138 36 2.629
consolidate 72 165 520 615 580 259 189 27 36 2.463
joint venture e collegate 55 111 166
Vita utile residua delle riserve (anni) 8,6 7,6 6,1 12,8 12,0 24,0 9,7 11,4 17,1 10,5
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 239 243 51 258 326 (48) (48) (464) 103
Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve 239 243 51 (156) 189 (48) (48) (464) 25
(milioni di boe) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2016
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2015 465 495 1.194 500 1.282 1.198 422 269 150 5.975
di cui: sviluppate 362 404 630 380 764 689 159 217 115 3.720
non sviluppate 103 91 564 120 518 509 263 52 35 2.255
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (62) 1 110 (20) 157 63 111 1 4 365
Miglioramenti di recupero assistito 1 1 2
Estensioni e nuove scoperte 2 1 881 3 887
Produzione (49) (73) (167) (68) (122) (40) (45) (43) (9) (616)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2016 354 426 1.139 1.293 1.317 1.221 491 227 145 6.613
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2015 14 87 4 810 915
di cui: sviluppate 14 22 2 265 303
non sviluppate 65 2 545 612
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 1 (2) (9) (10)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (3) (2) (22) (28)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2016 14 82 2 779 877
Riserve al 31 dicembre 2016 354 426 1.153 1.293 1.399 1.221 493 1.006 145 7.490
Sviluppate 287 374 619 352 835 966 177 554 111 4.275
consolidate 287 374 605 352 809 966 175 205 111 3.884
joint venture e collegate 14 26 2 349 391
Non sviluppate 67 52 534 941 564 255 316 452 34 3.215
consolidate 67 52 534 941 508 255 316 22 34 2.729
joint venture e collegate 56 430 486
Vita utile residua delle riserve (anni) 7,2 5,8 6,9 19,0 11,2 30,5 10,5 15,5 16,1 11,6
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) (127) 5 67 1.266 124 158 243 (12) 44 193
Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve (127) 5 67 1.266 124 158 243 (12) 44 193
(milioni di boe) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Africa Sub
Sahariana
Kazakhstan Resto dell'Asia America Australia e
Oceania
Totale
2015
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2014 503 544 1.740 1.239 1.069 285 232 160 5.772
di cui: sviluppate 401 335 904 702 589 112 188 135 3.366
non sviluppate 102 209 836 537 480 173 44 25 2.406
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 23 19 168 169 164 163 76 (1) 781
Miglioramenti di recupero assistito 2 2
Estensioni e nuove scoperte 1 24 14 21 6 66
Produzione (62) (68) (240) (124) (35) (47) (44) (9) (629)
Cessioni (16) (1) (17)
Riserve al 31 dicembre 2015 465 495 1.694 1.282 1.198 422 269 150 5.975
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2014 16 81 5 728 830
di cui: sviluppate 15 23 3 26 67
non sviluppate 1 58 2 702 763
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 6 1 91 98
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (2) (2) (9) (13)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2015 14 87 4 810 915
Riserve al 31 dicembre 2015 465 495 1.708 1.369 1.198 426 1.079 150 6.890
Sviluppate 362 404 1.024 786 689 161 482 115 4.023
consolidate 362 404 1.010 764 689 159 217 115 3.720
joint venture e collegate 14 22 2 265 303
Non sviluppate 103 91 684 583 509 265 597 35 2.867
consolidate 103 91 684 518 509 263 52 35 2.255
joint venture e collegate 65 2 545 612
Vita utile residua delle riserve (anni) 7,5 7,3 7,1 11,0 34,5 8,6 20,1 16,0 10,7
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 38 28 80 153 473 375 324 148
Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve 38 28 80 139 473 375 322 145
(milioni di boe) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America Australia e
Oceania
Totale
2014
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2013 499 557 1.783 1.155 1.035 263 240 176 5.708
di cui: sviluppate 408 343 1.003 701 566 90 153 123 3.387
non sviluppate 91 214 780 454 469 173 87 53 2.321
Acquisizioni 4 4
Revisioni di precedenti stime 68 53 154 110 64 45 26 (7) 513
Miglioramenti di recupero assistito 3 1 2 6
Estensioni e nuove scoperte 1 1 5 98 11 8 124
Produzione (65) (70) (205) (118) (32) (34) (42) (9) (575)
Cessioni (1) (7) (8)
Riserve al 31 dicembre 2014 503 544 1.740 1.239 1.069 285 232 160 5.772
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2013 19 75 7 726 827
di cui: sviluppate 19 3 18 40
non sviluppate 75 4 708 787
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (1) 7 5 11
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (2) (1) (2) (3) (8)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2014 16 81 5 728 830
Riserve al 31 dicembre 2014 503 544 1.756 1.320 1.069 290 960 160 6.602
Sviluppate 401 335 919 725 589 115 214 135 3.433
consolidate 401 335 904 702 589 112 188 135 3.366
joint venture e collegate 15 23 3 26 67
Non sviluppate 102 209 837 595 480 175 746 25 3.169
consolidate 102 209 836 537 480 173 44 25 2.406
joint venture e collegate 1 58 2 702 763
Vita utile residua delle riserve (anni) 7,7 7,8 8,5 11,1 33,4 8,1 21,3 17,8 11,3
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 106 77 78 182 206 156 87 112
Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve 106 81 78 176 206 156 87 112
(milioni di barili) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America Australia e
Oceania
Totale
2018
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2017 215 360 476 280 764 766 232 162 7 3.262
di cui: sviluppate 169 219 306 203 546 547 81 144 5 2.220
non sviluppate 46 141 170 77 218 219 151 18 2 1.042
Acquisizioni 319 319
Revisioni di precedenti stime 15 6 73 21 30 (27) (54) 23 (1) 86
Miglioramenti di recupero assistito 7 6 13
Estensioni e nuove scoperte 13 1 86 100
Produzione (22) (40) (56) (28) (89) (35) (28) (19) (1) (318)
Cessioni (278) (1) (279)
Riserve al 31 dicembre 2018 208 48 493 279 718 704 476 252 5 3.183
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2017 12 12 136 160
di cui: sviluppate 12 6 25 43
non sviluppate 6 111 117
Acquisizioni 297 297
Revisioni di precedenti stime 1 (96) (95)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (1) (3) (5)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2018 297 11 12 37 357
Riserve al 31 dicembre 2018 208 345 504 279 730 704 476 289 5 3.540
Sviluppate 156 198 328 153 559 587 252 175 5 2.413
consolidate 156 44 317 153 551 587 252 143 5 2.208
joint venture e collegate 154 11 8 32 205
Non sviluppate 52 147 176 126 171 117 224 114 1.127
consolidate 52 4 176 126 167 117 224 109 975
joint venture e collegate 143 4 5 152
(milioni di barili) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2017
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2016 176 264 454 281 809 767 307 163 9 3.230
di cui: sviluppate 132 228 287 205 507 556 124 143 8 2.190
non sviluppate 44 36 167 76 302 211 183 20 1 1.040
Acquisizioni 2 2
Revisioni di precedenti stime 59 29 73 21 31 29 (69) 19 (1) 191
Miglioramenti di recupero assistito 1 6 7 9 23
Estensioni e nuove scoperte 103 1 18 4 3 129
Produzione (20) (37) (58) (26) (90) (30) (19) (23) (1) (304)
Cessioni (3) (6) (9)
Riserve al 31 dicembre 2017 215 360 476 280 764 766 232 162 7 3.262
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2016 13 15 140 168
di cui: sviluppate 13 8 22 43
non sviluppate 7 118 125
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (2) 1 (1)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (1) (5) (7)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2017 12 12 136 160
Riserve al 31 dicembre 2017 215 360 488 280 776 766 232 298 7 3.422
Sviluppate 169 219 318 203 552 547 81 169 5 2.263
consolidate 169 219 306 203 546 547 81 144 5 2.220
joint venture e collegate 12 6 25 43
Non sviluppate 46 141 170 77 224 219 151 129 2 1.159
consolidate 46 141 170 77 218 219 151 18 2 1.042
joint venture e collegate 6 111 117
(milioni di barili) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2016
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2015 228 305 494 327 787 771 262 189 9 3.372
di cui: sviluppate 171 237 312 230 511 355 126 149 9 2.100
non sviluppate 57 68 182 97 276 416 136 40 1.272
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (35) (4) 19 (26) 113 20 73 (1) 1 160
Miglioramenti di recupero assistito 1 1 2
Estensioni e nuove scoperte 2 1 8 11
Produzione (17) (40) (61) (28) (91) (24) (28) (25) (1) (315)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2016 176 264 454 281 809 767 307 163 9 3.230
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2015 13 16 158 187
di cui: sviluppate 13 6 29 48
non sviluppate 10 129 139
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 1 (1) (13) (13)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (5) (6)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2016 13 15 140 168
Riserve al 31 dicembre 2016 176 264 467 281 824 767 307 303 9 3.398
Sviluppate 132 228 300 205 515 556 124 165 8 2.233
consolidate 132 228 287 205 507 556 124 143 8 2.190
joint venture e collegate 13 8 22 43
Non sviluppate 44 36 167 76 309 211 183 138 1 1.165
consolidate 44 36 167 76 302 211 183 20 1 1.040
joint venture e collegate 7 118 125
(milioni di barili) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2015
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2014 243 331 776 739 697 131 147 13 3.077
di cui: sviluppate 184 174 521 470 306 64 116 12 1.847
non sviluppate 59 157 255 269 391 67 31 1 1.230
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 10 5 139 143 94 159 64 (2) 612
Miglioramenti di recupero assistito 2 2
Estensioni e nuove scoperte 2 14 6 22
Produzione (25) (31) (98) (93) (20) (28) (28) (2) (325)
Cessioni (16) (16)
Riserve al 31 dicembre 2015 228 305 821 787 771 262 189 9 3.372
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2014 14 17 1 117 149
di cui: sviluppate 13 7 26 46
non sviluppate 1 10 1 91 103
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (1) 45 44
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (1) (4) (6)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2015 13 16 158 187
Riserve al 31 dicembre 2015 228 305 834 803 771 262 347 9 3.559
Sviluppate 171 237 555 517 355 126 178 9 2.148
consolidate 171 237 542 511 355 126 149 9 2.100
joint venture e collegate 13 6 29 48
Non sviluppate 57 68 279 286 416 136 169 1.411
consolidate 57 68 279 276 416 136 40 1.272
joint venture e collegate 10 129 139
(milioni di barili) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2014
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2013 220 330 830 723 679 128 147 22 3.079
di cui: sviluppate 177 179 561 465 295 38 96 20 1.831
non sviluppate 43 151 269 258 384 90 51 2 1.248
Acquisizioni 1 1
Revisioni di precedenti stime 49 35 32 70 35 16 22 (7) 252
Miglioramenti di recupero assistito 3 1 2 6
Estensioni e nuove scoperte 1 2 36 5 44
Produzione (27) (34) (91) (84) (19) (13) (27) (2) (297)
Cessioni (1) (7) (8)
Riserve al 31 dicembre 2014 243 331 776 739 697 131 147 13 3.077
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2013 16 15 1 116 148
di cui: sviluppate 16 19 35
non sviluppate 15 1 97 113
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (1) 3 5 7
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (1) (4) (6)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2014 14 17 1 117 149
Riserve al 31 dicembre 2014 243 331 790 756 697 132 264 13 3.226
Sviluppate 184 174 534 477 306 64 142 12 1.893
consolidate 184 174 521 470 306 64 116 12 1.847
joint venture e collegate 13 7 26 46
Non sviluppate 59 157 256 279 391 68 122 1 1.333
consolidate 59 157 255 269 391 67 31 1 1.230
joint venture e collegate 1 10 1 91 103
(milioni di metri cubi) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2018
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2017 32.003 25.390 89.071 123.210 103.629 59.697 30.133 6.370 20.054 489.557
di cui: sviluppate 27.962 21.829 34.913 40.228 47.949 53.179 24.376 4.842 14.709 269.987
non sviluppate 4.041 3.561 54.158 82.982 55.680 6.518 5.757 1.528 5.345 219.570
Acquisizioni 1.966 1.966
Revisioni di precedenti stime 3.914 1.402 6.217 63.365 647 (632) 2.293 1.266 (441) 78.031
Miglioramenti di recupero assistito 2 2
Estensioni e nuove scoperte 2.446 188 5.797 2.165 10.596
Produzione (4.405) (4.599) (13.426) (12.594) (5.224) (2.741) (5.693) (1.231) (1.181) (51.094)
Cessioni (13.140) (24.615) (50) (731) (38.536)
Riserve al 31 dicembre 2018 33.958 9.055 81.862 149.366 99.240 56.324 34.446 7.839 18.432 490.522
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2017 371 9.879 41 51.505 61.796
di cui: sviluppate 371 2.348 41 51.505 54.265
non sviluppate 7.531 7.531
Acquisizioni 10.202 10.202
Revisioni di precedenti stime 57 (169) (601) (713)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (46) (922) (22) (2.291) (3.281)
Cessioni (19) (19)
Riserve al 31 dicembre 2018 10.202 382 8.788 48.613 67.985
Riserve al 31 dicembre 2018 33.958 19.257 82.244 149.366 108.028 56.324 34.446 56.452 18.432 558.507
Sviluppate 27.744 16.318 41.349 94.332 54.606 52.263 23.271 52.964 12.796 375.643
consolidate 27.744 8.502 40.967 94.332 52.973 52.263 23.271 4.351 12.796 317.199
joint venture e collegate 7.816 382 1.633 48.613 58.444
Non sviluppate 6.214 2.939 40.895 55.034 53.422 4.061 11.175 3.488 5.636 182.864
consolidate 6.214 553 40.895 55.034 46.267 4.061 11.175 3.488 5.636 173.323
joint venture e collegate 2.386 7.155 9.541
(milioni di metri cubi) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2017
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2016 27.648 24.889 105.872 156.316 78.369 70.349 28.395 9.993 20.964 522.795
di cui: sviluppate 23.925 22.674 49.054 22.630 46.769 63.391 7.911 9.580 15.822 261.756
non sviluppate 3.723 2.215 56.818 133.686 31.600 6.958 20.484 413 5.142 261.039
Acquisizioni 33 33
Revisioni di precedenti stime 8.920 4.606 1.861 27.439 3.788 (7.926) 5.313 (1.727) 175 42.449
Miglioramenti di recupero assistito 6 (544) (538)
Estensioni e nuove scoperte 812 1.797 52.061 111 54.781
Produzione (4.565) (4.923) (18.118) (8.917) (4.591) (2.726) (3.575) (2.007) (1.085) (50.507)
Cessioni (53.425) (26.031) (79.456)
Riserve al 31 dicembre 2017 32.003 25.390 89.071 123.210 103.629 59.697 30.133 6.370 20.054 489.557
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2016 414 10.421 149 98.633 109.617
di cui: sviluppate 414 2.927 149 50.445 53.935
non sviluppate 7.494 48.188 55.682
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (1) 378 6 (44.333) (43.950)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (42) (920) (114) (2.795) (3.871)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2017 371 9.879 41 51.505 61.796
Riserve al 31 dicembre 2017 32.003 25.390 89.442 123.210 113.508 59.697 30.174 57.875 20.054 551.353
Sviluppate 27.962 21.829 35.284 40.228 50.297 53.179 24.417 56.347 14.709 324.252
consolidate 27.962 21.829 34.913 40.228 47.949 53.179 24.376 4.842 14.709 269.987
joint venture e collegate 371 2.348 41 51.505 54.265
Non sviluppate 4.041 3.561 54.158 82.982 63.211 6.518 5.757 1.528 5.345 227.101
consolidate 4.041 3.561 54.158 82.982 55.680 6.518 5.757 1.528 5.345 219.570
joint venture e collegate 7.531 7.531
(milioni di metri cubi) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2016
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2015 36.905 29.594 109.064 26.817 76.856 66.649 24.864 12.419 21.793 404.961
di cui: sviluppate 29.757 26.034 49.404 23.264 39.367 51.832 5.225 10.549 16.562 251.994
non sviluppate 7.148 3.560 59.660 3.553 37.489 14.817 19.639 1.870 5.231 152.967
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (4.374) 495 13.330 710 6.324 6.334 5.657 228 352 29.056
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 6 134.980 421 5 135.412
Produzione (4.883) (5.200) (16.528) (6.191) (4.811) (2.634) (2.547) (2.659) (1.181) (46.634)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2016 27.648 24.889 105.872 156.316 78.369 70.349 28.395 9.993 20.964 522.795
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2015 363 10.967 359 101.399 113.088
di cui: sviluppate 363 2.376 260 36.691 39.690
non sviluppate 8.591 99 64.708 73.398
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 102 (244) (15) (126) (283)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (51) (302) (195) (2.640) (3.188)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2016 414 10.421 149 98.633 109.617
Riserve al 31 dicembre 2016 27.648 24.889 106.286 156.316 88.790 70.349 28.544 108.626 20.964 632.412
Sviluppate 23.925 22.674 49.468 22.630 49.696 63.391 8.060 60.025 15.822 315.691
consolidate 23.925 22.674 49.054 22.630 46.769 63.391 7.911 9.580 15.822 261.756
joint venture e collegate 414 2.927 149 50.445 53.935
Non sviluppate 3.723 2.215 56.818 133.686 39.094 6.958 20.484 48.601 5.142 316.721
consolidate 3.723 2.215 56.818 133.686 31.600 6.958 20.484 413 5.142 261.039
joint venture e collegate 7.494 48.188 55.682
(milioni di metri cubi) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2015
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2014 40.484 33.196 149.869 77.651 58.013 23.978 13.246 22.821 419.258
di cui: sviluppate 33.754 25.125 59.755 35.980 43.966 7.393 11.141 19.102 236.216
non sviluppate 6.730 8.071 90.114 41.671 14.047 16.585 2.105 3.719 183.042
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 1.948 2.101 4.606 4.144 10.893 663 1.941 128 26.424
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 123 3.503 3.218 6.844
Produzione (5.650) (5.703) (22.097) (4.840) (2.257) (2.995) (2.659) (1.156) (47.357)
Cessioni (99) (109) (208)
Riserve al 31 dicembre 2015 36.905 29.594 135.881 76.856 66.649 24.864 12.419 21.793 404.961
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2014 419 9.957 510 94.943 105.829
di cui: sviluppate 415 2.540 273 145 3.373
non sviluppate 4 7.417 237 94.798 102.456
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (3) 1.019 98 7.168 8.282
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (53) (9) (249) (712) (1.023)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2015 363 10.967 359 101.399 113.088
Riserve al 31 dicembre 2015 36.905 29.594 136.244 87.823 66.649 25.223 113.818 21.793 518.049
Sviluppate 29.757 26.034 73.031 41.743 51.832 5.485 47.240 16.562 291.684
consolidate 29.757 26.034 72.668 39.367 51.832 5.225 10.549 16.562 251.994
joint venture e collegate 363 2.376 260 36.691 39.690
Non sviluppate 7.148 3.560 63.213 46.080 14.817 19.738 66.578 5.231 226.365
consolidate 7.148 3.560 63.213 37.489 14.817 19.639 1.870 5.231 152.967
joint venture e collegate 8.591 99 64.708 73.398
(milioni di metri cubi) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2014
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2013 43.329 35.341 148.162 67.202 55.402 21.089 14.397 24.001 408.923
di cui: sviluppate 35.835 25.587 68.864 36.666 42.144 8.101 8.769 15.894 241.860
non sviluppate 7.494 9.754 79.298 30.536 13.258 12.988 5.628 8.107 167.063
Acquisizioni 607 607
Revisioni di precedenti stime 3.189 2.790 18.923 6.054 4.685 4.414 638 (37) 40.656
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 8 549 9.646 1.683 464 12.350
Produzione (6.034) (5.531) (17.765) (5.245) (2.074) (3.208) (2.253) (1.143) (43.253)
Cessioni (19) (6) (25)
Riserve al 31 dicembre 2014 40.484 33.196 149.869 77.651 58.013 23.978 13.246 22.821 419.258
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2013 421 9.350 803 94.955 105.529
di cui: sviluppate 418 382 151 951
non sviluppate 3 9.350 421 94.804 104.578
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 53 713 (54) (3) 709
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (55) (106) (239) (9) (409)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2014 419 9.957 510 94.943 105.829
Riserve al 31 dicembre 2014 40.484 33.196 150.288 87.608 58.013 24.488 108.189 22.821 525.087
Sviluppate 33.754 25.125 60.170 38.520 43.966 7.666 11.286 19.102 239.589
consolidate 33.754 25.125 59.755 35.980 43.966 7.393 11.141 19.102 236.216
joint venture e collegate 415 2.540 273 145 3.373
Non sviluppate 6.730 8.071 90.118 49.088 14.047 16.822 96.903 3.719 285.498
consolidate 6.730 8.071 90.114 41.671 14.047 16.585 2.105 3.719 183.042
joint venture e collegate 4 7.417 237 94.798 102.456

Produzione di idrocarburi(a)

Società consolidate (migliaia di boe/giorno) 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 138 134 133 169 179
Resto d'Europa 194 189 201 185 190
Croazia 2 3 5 4 7
Norvegia 134 129 133 105 112
Regno Unito 58 57 63 76 71
Africa Settentrionale 392 479 458 469 356
Algeria 85 90 98 96 109
Libia 302 384 353 365 239
Tunisia 5 5 7 8 8
Egitto 300 230 185 189 206
Africa Sub-Sahariana 337 327 333 341 323
Angola 127 126 118 101 82
Congo 92 83 98 103 106
Ghana 18 9
Nigeria 100 109 117 137 135
Kazakhstan 143 132 111 95 88
Resto dell'Asia 177 116 123 130 93
Cina 1 2 2 3 4
Emirati Arabi Uniti 40
India 1 1
Indonesia 71 38 12 12 11
Iran 22 1
Iraq 34 43 67 40 21
Pakistan 20 24 32 41 45
Turkmenistan 11 9 10 11 10
America 75 99 116 122 115
Ecuador 12 12 10 11 12
Stati Uniti 56 77 93 98 92
Trinidad e Tobago 7 10 13 13 11
Australia e Oceania 23 22 24 26 26
Australia 23 22 24 26 26
1.779 1.728 1.684 1.726 1.576
Società in joint venture e collegate
Angola 19 20 6 2
Indonesia 1 3 4 5 5
Tunisia 4 4 4 4 5
Venezuela 48 61 61 25 10
72 88 75 34 22
Totale 1.851 1.816 1.759 1.760 1.598

(a) Comprende la quota di idrocarburi utilizzata come autoconsumo (119, 97, 88, 73 e 81 mila boe/giorno, rispettivamente nel 2018, 2017, 2016, 2015 e 2014).

Produzione di petrolio e condensati

Società consolidate (migliaia di barili/giorno) 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 60 53 47 69 73
Resto d'Europa 113 102 109 85 93
Croazia
Norvegia 89 81 86 57 62
Regno Unito 24 21 23 28 31
Africa Settentrionale 154 158 165 172 160
Algeria 65 68 77 79 83
Libia 86 87 84 89 73
Tunisia 3 3 4 4 4
Egitto 77 72 76 96 88
Africa Sub-Sahariana 244 247 247 256 231
Angola 111 119 108 96 75
Congo 65 63 71 78 80
Ghana 15 8
Nigeria 53 57 68 82 76
Kazakhstan 94 83 65 56 52
Resto dell'Asia 77 53 78 77 36
Cina 1 2 2 3 4
Emirati Arabi Uniti 39
Indonesia 3 3 3 2 1
Iran 22 1
Iraq 28 40 64 40 21
Pakistan
Turkmenistan 6 8 9 10 9
America 52 63 69 75 74
Ecuador 12 12 10 11 12
Stati Uniti 40 51 59 64 62
Australia e Oceania 2 2 3 5 6
Australia 2 2 3 5 6
873 833 859 891 813
Società in joint venture e collegate
Angola 3 3 1
Indonesia 1 1 1 1
Tunisia 3 3 3 4 4
Venezuela 8 12 14 12 10
14 19 19 17 15
Totale 887 852 878 908 828

Produzione di gas naturale

Società consolidate (milioni di metri cubi/giorno) 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 12,1 12,5 13,3 15,5 16,5
Resto d'Europa 12,6 13,5 14,1 15,6 15,2
Croazia 0,3 0,5 0,7 0,6 1,1
Norvegia 6,9 7,5 7,3 7,5 7,8
Regno Unito 5,4 5,5 6,1 7,5 6,3
Africa Settentrionale 36,8 49,6 45,2 46,1 30,3
Algeria 3,0 3,3 3,3 2,7 4,0
Libia 33,4 46,0 41,5 43,0 25,8
Tunisia 0,4 0,3 0,4 0,4 0,5
Egitto 34,5 24,4 16,9 14,4 18,4
Africa Sub-Sahariana 14,3 12,6 13,2 13,3 14,4
Angola 2,4 1,3 1,4 0,9 1,1
Congo 4,3 3,2 4,2 3,9 4,1
Ghana 0,5 0,1
Nigeria 7,1 8,0 7,6 8,5 9,2
Kazakhstan 7,5 7,5 7,2 6,2 5,7
Resto dell'Asia 15,6 9,8 7,0 8,2 8,7
Emirati Arabi Uniti 0,1
India 0,1 0,1
Indonesia 10,7 5,3 1,4 1,5 1,4
Iraq 1,0 0,6 0,5
Pakistan 3,0 3,7 4,9 6,4 7,0
Turkmenistan 0,8 0,2 0,2 0,2 0,2
America 3,4 5,5 7,3 7,3 6,2
Stati Uniti 2,4 3,9 5,3 5,3 4,5
Trinidad e Tobago 1,0 1,6 2,0 2,0 1,7
Australia e Oceania 3,2 3,0 3,2 3,2 3,1
Australia 3,2 3,0 3,2 3,2 3,1
140,0 138,4 127,4 129,8 118,5
Società in joint venture e collegate
Angola 2,5 2,5 0,8 0,3
Indonesia 0,1 0,3 0,6 0,7 0,7
Tunisia 0,1 0,1 0,1 0,2 0,1
Venezuela 6,3 7,7 7,2 1,9
9,0 10,6 8,7 2,8 1,1
Totale 149,0 149,0 136,1 132,6 119,6

Produzione venduta di idrocarburi

2018 2017 2016 2015 2014
Produzione di idrocarburi (milioni di boe) 675,6 662,7 643,8 642,4 583,1
Variazione rimanenze/altre (7,1) (5,2) (3,1) (1,9) (4,2)
Autoconsumi di idrocarburi (43,5) (35,2) (32,1) (26,4) (29,4)
Produzione venduta di idrocarburi(a) 625,0 622,3 608,6 614,1 549,5
petrolio (milioni di barili) 319,97 308,34 320,13 330,12 299,78
- di cui ai settori mid-downstream 221,33 216,55 216,24 201,92 184,74
gas naturale (miliardi di metri cubi) 47,15 48,52 44,58 44,17 38,83
- di cui a settore G&P 9,88 9,75 9,82 11,17 10,51

(a) Include 25,1 milioni di boe di produzione venduta dalle società in joint venture e collegate nel 2018 (27,3, 24, 11,4 e 6,1 milioni di boe nel 2017, 2016, 2015 e 2014, rispettivamente).

Principali aree sviluppate e non sviluppate al 31 dicembre 2018

operazioni
Inizio
Numero
titoli
Sup. lorda(a)(b)
sviluppata
Sup. netta(a)(b)
sviluppata
non sviluppata
Sup. lorda(a)
non sviluppata
Sup. netta(a)
giacimenti/
superficie
Tipo di
in produzione
di giacimenti
Numero
di giacimenti
produzione
Numero
non in
EUROPA 317 13.757 9.409 58.376 36.923 101 97
Italia 1926 140 9.962 8.303 8.871 6.684 Onshore/Offshore 72 56
Resto d'Europa 177 3.795 1.106 49.505 30.239 29 41
Cipro 2013 6 22.790 17.111 Offshore
Groenlandia 2013 2 4.890 1.909 Offshore
Montenegro 2016 1 1.228 614 Offshore
Norvegia 1965 106 2.886 492 9.630 2.136 Offshore 19 39
Portogallo 2014 3 4.547 3.182 Offshore
Regno Unito 1964 57 909 614 3.719 3.404 Offshore 10 2
Altri Paesi 2 2.701 1.883 Offshore
AFRICA 261 46.263 11.844 258.232 153.855 273 123
Africa Settentrionale 64 8.846 3.640 48.760 30.292 68 27
Algeria 1981 42 3.283 1.124 187 31 Onshore 34 9
Libia 1959 11 1.963 958 24.673 12.336 Onshore/Offshore 11 15
Marocco 2016 1 23.900 17.925 Offshore
Tunisia 1961 10 3.600 1.558 Onshore/Offshore 23 3
Egitto 1954 53 5.423 2.018 10.480 3.230 Onshore/Offshore 40 23
Africa Sub-Sahariana 144 31.994 6.186 198.992 120.333 165 73
Angola 1980 58 8.200 1.064 13.241 4.239 Onshore/Offshore 60 25
Congo 1968 25 1.430 843 1.320 628 Onshore/Offshore 23 3
Costa d'Avorio
Gabon
2015
2008
3
4
4.010
4.107
2.905
4.107
Offshore
Onshore/Offshore
1
Ghana 2009 3 226 100 1.127 479 Offshore 1
Kenya 2012 6 50.677 43.948 Offshore
Mozambico 2007 6 3.911 978 Offshore 6
Nigeria 1962 34 22.138 4.179 8.631 3.543 Onshore/Offshore 81 38
Sud Africa 2014 1 65.505 26.202 Offshore
Altri Paesi 4 46.463 33.304 Onshore
ASIA 61 13.024 3.368 285.289 178.046 24 22
Kazakhstan 1992 7 2.391 442 3.890 1.101 Onshore/Offshore 2 4
Resto dell'Asia 54 10.633 2.926 281.399 176.945 22 18
Cina 1984 7 77 13 5.215 5.215 Offshore 5
Emirati Arabi Uniti 2018 3 2.949 217 5.020 1.255 Offshore 3 9
India 2005 1 13.110 5.244 Offshore
Indonesia 2001 13 2.943 1.198 27.230 22.571 Onshore/Offshore 2 9
Iraq 2009 1 1.074 446 Onshore 1
Libano 2018 2 3.653 1.461 Offshore
Myanmar 2014 4 24.080 13.558 Onshore/Offshore
Oman 2017 1 90.760 77.146 Offshore
Pakistan 2000 12 3.390 872 11.486 4.914 Onshore/Offshore 9
Russia 2007 2 53.930 17.975 Offshore
Timor Leste 2006 1 1.538 1.230 Offshore
Turkmenistan 2008 1 200 180 Onshore 2
Vietnam 2013 5 30.777 23.132 Offshore
Altri Paesi 1 14.600 3.244 Offshore
AMERICA 252 4.419 3.056 12.543 6.247 42 15
Ecuador 1988 1 1.985 1.985 Onshore 1 2
Messico 2015 8 4.387 3.000 Offshore 3
Stati Uniti 1968 230 1.173 574 1.949 1.617 Onshore/Offshore 38 8
Venezuela 1998 6 1.261 497 1.543 569 Onshore/Offshore 3 1
Altri Paesi 7 4.664 1.061 Offshore 1
AUSTRALIA E OCEANIA 11 1.140 709 4.611 3.048 2 4
Australia 2001 11 1.140 709 4.611 3.048 Offshore 2 4
Totale 902 78.603 28.386 619.051 378.119 442 261

(a) Chilometri quadrati.

(b) La superficie sviluppata si riferisce a quei titoli per i quali almeno una porzione dell'area è in produzione o contiene riserve certe sviluppate.

Superficie netta sviluppata e non sviluppata

(chilometri quadrati)
2018
2017 2016 2015 2014
Europa 46.332 51.206 45.380 45.123 44.842
Italia 14.987 16.380 16.767 16.975 17.297
Resto d'Europa 31.345 34.826 28.613 28.148 27.545
Africa 165.699 161.981 152.676 157.441 159.341
Africa Settentrionale 33.932 25.797 18.727 16.031 16.747
Egitto 5.248 9.192 10.665 9.668 4.946
Africa Sub-Sahariana 126.519 126.992 123.284 131.742 137.648
Asia 181.414 184.029 109.761 117.183 109.237
Kazakhstan 1.543 1.543 869 869 869
Resto dell'Asia 179.871 182.486 108.892 116.314 108.368
America 9.303 6.641 5.696 6.628 7.943
Australia e Oceania 3.757 11.061 10.383 16.333 13.376
Totale 406.505 414.918 323.896 342.708 334.739

Prezzi medi di realizzo

2018 2017 2016
2015
2014
Petrolio e condensati (\$/barile) CONS JV CONS JV CONS JV CONS JV CONS JV
Italia 61,58 46,51 33,19 43,46 87,80
Resto d'Europa 64,51 47,81 39,97 45,88 88,80
Africa Settentrionale 65,95 17,92 52,68 17,95 42,37 17,93 46,66 18,03 88,99 17,94
Egitto 62,97 46,06 33,05
Africa Sub-Sahariana 68,76 39,48 53,66 38,34 41,92 49,91 93,45
Kazakhstan 66,78 50,62 39,61 48,26 91,86
Resto dell'Asia 68,35 49,86 48,94 44,43 36,89 34,95 40,10 27,89 77,99 65,90
America 57,22 54,86 44,24 41,49 34,86 32,39 43,36 38,18 79,13 81,48
Australia e Oceania 68,72 49,36 37,96 45,84 91,61
65,79 45,19 50,33 38,65 39,33 30,85 46,46 35,15 88,90 70,56
Gas naturale (\$/migliaia di metri cubi)
Italia 295,65 227,81 174,28 244,54 308,47
Resto d'Europa 282,31 205,27 158,84 222,60 299,86
Africa Settentrionale 175,73 126,57 104,50 92,96 109,61 65,21 165,54 133,63 285,40 214,74
Egitto 171,36 148,20 134,90
Africa Sub-Sahariana 84,14 335,70 66,20 259,36 49,83 52,72 74,92
Kazakhstan 27,08 20,49 11,96 16,60 21,98
Resto dell'Asia 215,94 329,36 132,37 213,97 123,73 209,02 170,43 327,51 218,15 552,34
America 83,93 151,10 83,20 148,16 68,71 147,40 77,73 149,83 139,73
Australia e Oceania 169,65 143,16 127,12 178,87 263,30
182,80 197,55 127,87 163,89 113,20 150,03 160,17 187,09 241,31 499,05
Idrocarburi (\$/boe)
Italia 53,01 39,96 29,27 40,36 64,80
Resto d'Europa 56,07 40,51 33,27 40,21 67,87
Africa Settentrionale 43,34 18,14 28,62 17,35 26,52 16,27 34,61 18,60 65,36 21,43
Egitto 36,22 30,64 26,29
Africa Sub-Sahariana 58,59 48,79 44,85 39,65 35,08 40,92 73,18
Kazakhstan 46,98 34,60 24,52 30,02 57,20
Resto dell'Asia 50,98 50,64 36,69 36,76 31,18 32,76 35,18 49,42 52,75 83,12
America 46,63 28,59 33,31 26,50 25,45 24,95 31,71 30,72 59,94 81,48
Australia e Oceania 28,99 25,29 22,00 31,51 52,46
48,04 33,63 35,39 28,30 29,30 25,05 36,54 31,95 65,36 72,19
Gruppo Eni 2018 2017 2016 2015 2014
Petrolio e condensati (\$/barile) 65,47 50,06 39,18 46,30 88,71
Gas Naturale (\$/migliaia di metri cubi) 183,74 130,31 115,51 160,78 242,80
Idrocarburi (\$/boe) 47,48 35,06 29,14 36,47 65,49

Perforazione esplorativa

Pozzi completati(a) Pozzi in progress(b)
2018 2017
2016
2015 2014 2018
(numero) commerciale
successo
sterili(c) commerciale
successo
sterili(c) commerciale
successo
sterili(c) commerciale
successo
sterili(c) commerciale
successo
sterili(c) totale in quota Eni
Italia 1,8 1,0 0,6 1,0 0,5
Resto d'Europa 0,5 1,2 1,3 0,1 0,4 2,2 4,3 12,0 3,5
Africa Settentrionale 0,5 0,5 0,5 1,0 1,0 3,5 4,3 8,0 7,0
Egitto 1,7 1,5 2,5 5,4 5,5 0,8 3,3 4,8 11,0 8,9
Africa Sub-sahariana 0,4 2,9 0,3 0,1 1,1 0,6 2,9 7,3 7,3 31,0 15,1
Kazakhstan 6,0 1,0
Resto dell'Asia 2,2 2,6 0,9 3,4 1,3 4,3 8,0 2,5
America 4,0 0,5 1,0 1,0 0,3 2,0 1,4 2,0 1,5
Australia e Oceania 0,9 1,0 0,3
10,1 5,1 7,6 7,0 6,2 6,2 4,9 14,6 14,1 23,1 80,0 40,3

Perforazione di sviluppo

Pozzi in progress
2018 2017 2016 2015 2014 2018
(numero) produttivi sterili(c) produttivi sterili(c) produttivi sterili(c) produttivi sterili(c) produttivi sterili(c) totale in quota Eni
Italia 3,0 2,6 4,0 6,0 12,5
Resto d'Europa 2,8 0,3 2,7 0,2 5,6 10,2 0,1 9,8 1,0 16,0 1,3
Africa Settentrionale 9,6 0,5 5,1 6,2 0,7 4,5 54,5 1,0 3,0 1,4
Egitto 30,7 49,7 2,3 32,4 0,5 26,0 2,8 5,0 2,1
Africa Sub-Sahariana 7,3 0,1 8,6 21,2 0,2 22,0 2,5 31,6 6,0 2,5
Kazakhstan 0,9 1,2 4,6 4,7 1,5 1,0 0,3
Resto dell'Asia 21,9 15,0 0,2 31,6 0,5 29,7 5,9 54,2 1,6 7,0 3,0
America 2,3 3,1 9,9 1,3 17,4 0,1 22,1 0,7
Australia e Oceania 0,8 0,5 0,1 0,4
79,3 0,9 88,0 2,7 115,5 3,2 121,0 11,4 186,3 4,7 38,0 10,6

Pozzi produttivi(d)

2018
Petrolio Gas naturale
(numero) totali in quota Eni totali in quota Eni
Italia 202,0 157,0 479,0 415,9
Resto d'Europa 477,0 86,5 135,0 65,3
Africa Settentrionale 592,0 242,8 116,0 63,2
Egitto 1.194,0 508,3 147,0 48,3
Africa Sub-Sahariana 2.747,0 550,4 181,0 23,0
Kazakhstan 200,0 55,1
Resto dell'Asia 955,0 336,7 167,0 62,0
America 270,0 132,1 284,0 81,7
Australia e Oceania 3,0 1,2 21,0 7,1
6.640,0 2.070,1 1.530,0 766,5

(a) Numero di pozzi in quota Eni.

(b) Includono i pozzi temporaneamente sospesi e in attesa di valutazione.

(d) Include 1.445 (420,8 in quota Eni) pozzi dove insistono più completamenti sullo stesso foro (pozzi a completamento multiplo). L'attività perforativa a completamento multiplo consente di produrre temporaneamente da diverse formazioni di idrocarburi mineralizzate a petrolio e gas attraverso un unico pozzo.

(c) Un pozzo sterile è un pozzo esplorativo o di sviluppo dal quale non è possibile produrre una quantità sufficiente di petrolio o gas naturale tale da giustificarne il completamento.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2018
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 2.120 2.740 1.277 4.701 1.140 1.902 934 4 14.818
- vendite a terzi 494 3.741 3.207 830 769 493 50 190 9.774
Totale ricavi 2.120 3.234 5.018 3.207 5.531 1.909 2.395 984 194 24.592
Costi operativi (410) (630) (413) (354) (1.016) (405) (227) (250) (48) (3.753)
- di cio costi di produzione (402) (488) (363) (343) (974) (269) (220) (234) (48) (3.341)
- di cui costi di trasporto (8) (142) (50) (11) (42) (136) (7) (16) (412)
Imposte sulla produzione (171) (243) (435) (191) (6) (1.046)
Costi di ricerca (25) (85) (48) (22) (44) (3) (79) (69) (5) (380)
Ammortamenti e svalutazioni(b) (281) (664) (582) (795) (2.490) (387) (941) (594) (67) (6.801)
Altri (oneri) proventi (442) (193) (101) (239) (1.126) (67) (135) (54) (2.357)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
791 1.662 3.631 1.797 420 1.047 822 17 68 10.255
Imposte sul risultato (170) (1.070) (2.494) (542) (264) (308) (678) 7 (26) (5.545)
Totale risultato delle attività di esplorazione
e produzione di idrocarburi società consolidate
621 592 1.137 1.255 156 739 144 24 42 4.710
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate
- vendite a terzi 15 257 6 420 698
Totale ricavi 15 257 6 420 698
Costi operativi (8) (62) (2) (38) (110)
- di cui costi di produzione (7) (34) (2) (36) (79)
- di cui costi di trasporto (1) (28) (2) (31)
Imposte sulla produzione (3) (26) (114) (143)
Costi di ricerca (6) (235) (241)
Ammortamenti e svalutazioni (1) 224 (3) (222) (2)
Altri (oneri) proventi (1) 2 (27) (25) (122) (173)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
(7) 5 366 (259) (76) 29
Imposte sul risultato (3) (2) (35) (40)
Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture e collegate
(7) 2 366 (261) (111) (11)

(a) I risultati delle attivita di esplorazione e produzione di idrocarburi derivano esclusivamente dalla differenza tra i ricavi e gli oneri direttamente connessi a queste attivita, comprese le relative spese generali. Non includono alcuna attribuzione di interessi passivi o di spese generali sostenute per funzioni di holding e quindi non sono necessariamente indicativi della contribuzione al risultato netto consolidato di Eni. Le relative imposte sul reddito sono calcolate applicando l'aliquota fiscale vigente nel Paese in cui l'impresa opera all'utile, ante imposte, derivante dalle attivita di esplorazione e produzione. I ricavi e le imposte sul reddito includono le imposte dovute nei Production Sharing Agreement (PSA) dove l'onere tributario viene assolto dal partner a controllo statale in nome e per conto di Eni a valere sulle quote di Profit oil.

(b) Include svalutazioni nette per €726 milioni.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2017
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 1.619 1.897 1.056 3.888 681 911 932 3 10.987
- vendite a terzi 481 3.184 2.128 547 713 291 96 168 7.608
Totale ricavi 1.619 2.378 4.240 2.128 4.435 1.394 1.202 1.028 171 18.595
Costi operativi (337) (687) (504) (314) (986) (396) (206) (312) (48) (3.790)
- di cui costi di produzione (332) (523) (455) (303) (952) (271) (202) (258) (48) (3.344)
- di cui costi di trasporto (5) (164) (49) (11) (34) (125) (4) (54) (446)
Imposte sulla produzione (130) (200) (331) (11) (5) (677)
Costi di ricerca (26) (122) (22) (191) (60) (61) (39) (4) (525)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (465) (838) (679) (767) (2.063) (289) (765) (577) (59) (6.502)
Altri (oneri) proventi 1.563 (141) (162) 690 (716) (221) (84) (342) 2 589
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
2.224 590 2.673 1.546 279 488 75 (242) 57 7.690
Imposte sul risultato (299) (216) (1.978) (214) (38) (223) (67) (38) (23) (3.096)
Totale risultato delle attività di esplorazione
e produzione di idrocarburi società consolidate
1.925 374 695 1.332 241 265 8 (280) 34 4.594
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate
- vendite a terzi 14 129 22 517 682
Totale ricavi 14 129 22 517 682
Costi operativi (8) (37) (9) (40) (94)
- di cui costi di produzione (6) (19) (9) (39) (73)
- di cui costi di trasporto (2) (18) (1) (21)
Imposte sulla produzione (2) (8) (146) (156)
Costi di ricerca (1) (13) (14)
Ammortamenti e svalutazioni (1) (54) (13) (271) (339)
Altri (oneri) proventi (2) (2) 26 3 (199) (174)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
(3) 1 56 (10) (139) (95)
Imposte sul risultato (1) (4) (20) (25)
Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture e collegate
(3) 56 (14) (159) (120)

(a) Include riprese di valore nette per €158 milioni.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2016
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 1.217 1.673 932 9 3.178 252 1.027 833 4 9.125
- vendite a terzi 432 2.841 1.471 485 606 114 102 165 6.216
Totale ricavi 1.217 2.105 3.773 1.480 3.663 858 1.141 935 169 15.341
Costi operativi (311) (599) (451) (356) (968) (269) (215) (325) (49) (3.543)
- di cui costi di produzione (307) (436) (404) (343) (929) (177) (212) (262) (49) (3.119)
- di cui costi di trasporto (4) (163) (47) (13) (39) (92) (3) (63) (424)
Imposte sulla produzione (96) (176) (282) (17) (5) (576)
Costi di ricerca (35) (40) (45) (42) (142) (39) (28) (3) (374)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (923) (943) (675) (691) (1.093) (129) (952) (480) (67) (5.953)
Altri (oneri) proventi (342) (232) (201) (265) (917) (57) (130) (120) (8) (2.272)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
(490) 291 2.225 126 261 403 (212) (18) 37 2.623
Imposte sul risultato 159 (1) (1.618) (89) 97 (139) 32 (9) (9) (1.577)
Totale risultato delle attività di esplorazione
e produzione di idrocarburi società consolidate
(331) 290 607 37 358 264 (180) (27) 28 1.046
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate
- vendite a terzi 15 36 493 544
Totale ricavi 15 36 493 544
Costi operativi (9) (10) (54) (73)
- di cui costi di produzione (7) (10) (51) (68)
- di cui costi di trasporto (2) (3) (5)
Imposte sulla produzione (3) (121) (124)
Costi di ricerca (13) (13)
Ammortamenti e svalutazioni (1) (26) (32) (240) (299)
Altri (oneri) proventi (3) (1) (26) (16) (25) (71)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
(3) 1 (52) (35) 53 (36)
Imposte sul risultato (2) (6) (162) (170)
Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture e collegate
(3) (1) (52) (41) (109) (206)

(a) Include riprese di valore nette per €700 milioni.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2015
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 2.124 1.828 1.403 3.514 231 628 1.118 29 10.875
- vendite a terzi 501 5.681 914 659 854 131 226 8.966
Totale ricavi 2.124 2.329 7.084 4.428 890 1.482 1.249 255 19.841
Costi operativi (403) (642) (948) (1.099) (239) (235) (453) (108) (4.127)
Imposte sulla produzione (184) (240) (405) (30) (9) (868)
Costi di ricerca (35) (205) (164) (216) (210) (35) (6) (871)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (750) (2.022) (2.938) (3.835) (109) (1.491) (1.775) (111) (13.031)
Altri (oneri) proventi (215) (142) (564) (290) (156) (282) (9) (23) (1.681)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
537 (682) 2.230 (1.417) 386 (766) (1.023) (2) (737)
Imposte sul risultato (182) 589 (2.148) 272 (142) 90 406 (25) (1.140)
Totale risultato delle attività di esplorazione
e produzione di idrocarburi società consolidate
355 (93) 82 (1.145) 244 (676) (617) (27) (1.877)
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate
- vendite a terzi 19 68 248 335
Totale ricavi 19 68 248 335
Costi operativi (9) (13) (49) (71)
Imposte sulla produzione (3) (82) (85)
Costi di ricerca (16) (16)
Ammortamenti e svalutazioni (1) (3) (432) (77) (78) (591)
Altri (oneri) proventi (3) (1) (35) (6) (48) (93)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
(4) 3 (467) (44) (9) (521)
Imposte sul risultato (3) 8 (29) (24)
Totale risultato delle attività di esplorazione
e produzione di idrocarburi società in joint venture e collegate (4) (467) (36) (38) (545)

(a) Include svalutazioni per €5.051 milioni.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2014
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 3.028 2.721 2.010 4.716 346 589 1.691 67 15.168
- vendite a terzi 596 7.415 1.369 976 774 129 299 11.558
Totale ricavi 3.028 3.317 9.425 6.085 1.322 1.363 1.820 366 26.726
Costi operativi (423) (687) (694) (935) (208) (223) (357) (124) (3.651)
Imposte sulla produzione (293) (291) (648) (33) (15) (1.280)
Costi di ricerca (36) (245) (72) (681) (204) (171) (69) (1.478)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (819) (1.082) (1.330) (1.985) (90) (860) (1.295) (175) (7.636)
Altri (oneri) proventi (184) (96) (773) (358) (251) (124) (78) (30) (1.894)
Totale risultato ante imposte attività di esplorazione
e produzione di idrocarburi
1.273 1.207 6.265 1.478 773 (81) (81) (47) 10.787
Imposte sul risultato (503) (785) (3.992) (1.155) (291) (102) 29 43 (6.756)
Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi società consolidate
770 422 2.273 323 482 (183) (52) (4) 4.031
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate
- vendite a terzi 19 87 232 338
Totale ricavi 19 87 232 338
Costi operativi (11) (11) (27) (49)
Imposte sulla produzione (3) (94) (97)
Costi di ricerca (1) (2) (31) (1) (35)
Ammortamenti e svalutazioni (1) (2) (40) (60) (103)
Altri (oneri) proventi (1) 1 (32) (3) (41) (76)
Totale risultato ante imposte attività di esplorazione
e produzione di idrocarburi
(3) 2 (32) 2 9 (22)
Imposte sul risultato (2) (23) (18) (43)
Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture e collegate
(3) (32) (21) (9) (65)

(a) Include svalutazioni per €851 milioni.

Costi capitalizzati(a)

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2018
Società consolidate
Attività relative a riserve certe 16.569 6.236 14.140 17.474 40.607 11.240 12.711 15.347 1.967 136.291
Attività relative a riserve
probabili e possibili
18 332 456 56 2.311 3 1.530 861 193 5.760
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
369 21 1.516 208 1.281 108 38 52 12 3.605
Immobilizzazioni in corso 653 103 1.554 1.504 2.307 1.382 562 595 127 8.787
Costi capitalizzati lordi 17.609 6.692 17.666 19.242 46.506 12.733 14.841 16.855 2.299 154.443
Fondi ammortamento e svalutazione (13.717) (5.355) (11.741) (11.722) (29.727) (2.175) (10.460) (13.443) (1.265) (99.605)
Costi capitalizzati netti
società consolidate(b)
3.892 1.337 5.925 7.520 16.779 10.558 4.381 3.412 1.034 54.838
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe
Attività relative a riserve
9.102 58 1.481 2 1.912 12.555
probabili e possibili 1.045 11 1.056
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
25 6 7 38
Immobilizzazioni in corso 364 10 10 19 224 627
Costi capitalizzati lordi 10.536 74 1.491 32 2.143 14.276
Fondi ammortamento e svalutazione (4.543) (54) (266) (19) (1.052) (5.934)
Costi capitalizzati netti società
in joint venture e collegate(b)(c)
5.993 20 1.225 13 1.091 8.342
2017
Società consolidate
Attività relative a riserve certe
Attività relative a riserve
16.277 17.600 12.514 15.211 36.976 10.547 12.493 14.840 1.950 138.408
probabili e possibili
Attrezzature di supporto
18 356 471 32 2.157 3 1.023 785 185 5.030
e altre immobilizzazioni 359 39 1.436 191 1.212 101 34 46 14 3.432
Immobilizzazioni in corso 681 345 2.050 1.297 2.679 1.417 421 280 124 9.294
Costi capitalizzati lordi 17.335 18.340 16.471 16.731 43.024 12.068 13.971 15.951 2.273 156.164
Fondi ammortamento e svalutazione (13.504) (12.014) (10.640) (10.413) (25.920) (1.690) (10.386) (12.534) (1.188) (98.289)
Costi capitalizzati netti
società consolidate(b)
3.831 6.326 5.831 6.318 17.104 10.378 3.585 3.417 1.085 57.875
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe 67 1.419 581 1.833 3.900
Attività relative a riserve
probabili e possibili
4 85 89
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
7 6 13
Immobilizzazioni in corso 1 6 4 93 225 329
Costi capitalizzati lordi 5 80 1.423 759 2.064 4.331
Fondi ammortamento e svalutazione (61) (475) (611) (785) (1.932)
Costi capitalizzati netti società
in joint venture e collegate(b)
5 19 948 148 1.279 2.399

(a) I costi capitalizzati rappresentano i costi complessivi delle attività relative a riserve certe, probabili e possibili, delle attrezzature di supporto e delle altre attività utilizzate nell'esplorazione e produzione, con indicazione del fondo ammortamento e svalutazione.

(b) Gli importi comprendono oneri finanziari capitalizzati netti per €831 milioni nel 2018 e €969 milioni nel 2017 per le società consolidate e per €180 milioni nel 2018 e €78 milioni nel 2017 per le società in joint venture e collegate.

(c) Include l'allocazione del fair value degli asset della società Vår Energi AS.

2018

Costi capitalizzati

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2016
Società consolidate
Attività relative a riserve certe 15.951 18.678 13.492 15.262 38.539 10.790 11.680 17.127 2.085 143.604
Attività relative a riserve
probabili e possibili
18 301 416 55 2.461 1 1.155 903 210 5.520
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
357 42 1.627 203 1.375 111 37 77 15 3.844
Immobilizzazioni in corso 724 242 2.347 1.828 5.117 2.565 2.248 317 134 15.522
Costi capitalizzati lordi 17.050 19.263 17.882 17.348 47.492 13.467 15.120 18.424 2.444 168.490
Fondi ammortamento e svalutazione (13.022) (12.113) (11.374) (11.022) (27.264) (1.608) (11.000) (14.301) (1.227) (102.931)
Costi capitalizzati netti
società consolidate(a)
4.028 7.150 6.508 6.326 20.228 11.859 4.120 4.123 1.217 65.559
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe
Attività relative a riserve
2 82 14 657 2.037 2.792
probabili e possibili 15 96 111
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
8 7 15
Immobilizzazioni in corso 9 5 1.596 24 253 1.887
Costi capitalizzati lordi 26 95 1.610 777 2.297 4.805
Fondi ammortamento e svalutazione (20) (72) (482) (682) (602) (1.858)
Costi capitalizzati netti società
in joint venture e collegate(a)
6 23 1.128 95 1.695 2.947
2015
Società consolidate
Attività relative a riserve certe
Attività relative a riserve
15.280 15.110 26.904 35.241 3.364 10.424 16.156 2.037 124.516
probabili e possibili
Attrezzature di supporto
18 297 444 2.443 1 1.229 874 203 5.509
e altre immobilizzazioni 355 42 1.758 1.318 112 34 74 15 3.708
Immobilizzazioni in corso 1.114 3.501 2.280 4.932 8.900 1.665 729 123 23.244
Costi capitalizzati lordi 16.767 18.950 31.386 43.934 12.377 13.352 17.833 2.378 156.977
Fondi ammortamento e svalutazione (12.184) (11.431) (20.268) (25.235) (1.422) (9.691) (13.344) (1.122) (94.697)
Costi capitalizzati netti
società consolidate(a)
4.583 7.519 11.118 18.699 10.955 3.661 4.489 1.256 62.280
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe 3 89 23 624 2.010 2.749
Attività relative a riserve
probabili e possibili
17 93 110
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
8 6 14
Immobilizzazioni in corso 10 5 1.508 23 112 1.658
Costi capitalizzati lordi 30 102 1.531 740 2.128 4.531
Fondi ammortamento e svalutazione (23) (77) (441) (628) (338) (1.507)
Costi capitalizzati netti società
in joint venture e collegate(a)
7 25 1.090 112 1.790 3.024

(a) Gli importi comprendono oneri finanziari capitalizzati netti per €1.090 milioni nel 2016 e per €1.029 milioni nel 2015 per le società consolidate e per €95 milioni nel 2016 e per €92 milioni nel 2015 per le società in joint venture e collegate.

Costi capitalizzati

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2014
Società consolidate
Attività relative a riserve certe
Attività relative a riserve
probabili e possibili
14.862
31
13.754
399
21.549
493
27.697
3.263
2.917
43
8.827
1.590
13.050
1.588
1.825
214
104.481
7.621
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
346 42 1.569 1.164 94 35 66 13 3.329
Immobilizzazioni in corso 816 3.527 1.411 2.988 7.140 690 819 120 17.511
Costi capitalizzati lordi 16.055 17.722 25.022 35.112 10.194 11.142 15.523 2.172 132.942
Fondi ammortamento e svalutazione (11.154) (9.519) (14.335) (20.039) (1.241) (8.042) (10.605) (1.009) (75.944)
Costi capitalizzati netti
società consolidate(a)(b)
4.901 8.203 10.687 15.073 8.953 3.100 4.918 1.163 56.998
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe
Attività relative a riserve
2 77 24 539 549 1.191
probabili e possibili 31 84 115
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
7 1 4 12
Immobilizzazioni in corso 12 5 1.241 776 2.034
Costi capitalizzati lordi 45 89 1.265 624 1.329 3.352
Fondi ammortamento e svalutazione (39) (69) (522) (230) (860)
Costi capitalizzati netti società
in joint venture e collegate(a)(b)
6 20 1.265 102 1.099 2.492

(a) Gli importi comprendono oneri finanziari capitalizzati netti per €868 milioni per le società consolidate e per €46 milioni per le società in joint venture e collegate.

(b) Gli importi indicati non comprendono i costi relativi all'attività di esplorazione che sono imputati all'attivo patrimoniale, per rappresentarne la natura di investimento, e ammortizzati interamente nell'esercizio in cui sono sostenuti. L'applicazione dei criteri Eni in merito al "Successfull Effort Method" avrebbe determinato un incremento dei costi capitalizzati netti, relativi principalmente ad attività di esplorazione, delle società consolidate pari a €4.804 milioni e per le società in joint venture e collegate pari a €123 milioni.

Costi sostenuti(a)

Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
(€ milioni)
2018
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve
probabili e possibili
382
487
382
487
Costi di ricerca 26 106 43 102 66 3 182 215 7 750
Costi di sviluppo(b) 382 557 445 2.216 1.379 92 589 340 36 6.036
Totale costi sostenuti
società consolidate 408 663 488 2.318 1.445 95 1.640 555 43 7.655
Società in joint venture
e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve
probabili e possibili
Costi di ricerca 2 103 105
Costi di sviluppo(c)
Totale costi sostenuti società
3 (16) (13)
in joint venture e collegate 5 103 (16) 92
2017
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve
probabili e possibili
5 5
Costi di ricerca 31 242 77 110 65 3 76 106 5 715
Costi di sviluppo(b) 251 364 785 3.041 1.939 246 714 292 14 7.646
Totale costi sostenuti
società consolidate
282 606 862 3.151 2.009 249 790 398 19 8.366
Società in joint venture
e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve
probabili e possibili
Costi di ricerca 1 90 91
Costi di sviluppo(c) 2 9 4 48 63
Totale costi sostenuti società
in joint venture e collegate
1 2 9 94 48 154
2016
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve
probabili e possibili
2 2
Costi di ricerca 27 51 58 306 70 80 26 3 621
Costi di sviluppo(b) 387 437 694 1.752 2.019 651 1.232 (5) 1 7.168
Totale costi sostenuti
società consolidate 414 488 752 2.060 2.089 651 1.312 21 4 7.791
Società in joint venture
e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve
probabili e possibili
Costi di ricerca 1 13 14
Costi di sviluppo(c) 1 28 12 95 136
Totale costi sostenuti società
in joint venture e collegate 1 1 28 25 95 150

(a) I costi sostenuti rappresentano gli importi capitalizzati o imputati a conto economico relativi alle attività di esplorazione e produzione.

(b) Gli importi indicati comprendono decrementi relativi all'abbandono delle attività per €517 milioni nel 2018, costi per €355 milioni nel 2017 e decrementi per €665 milioni nel 2016.

(c) Gli importi indicati comprendono decrementi relativi all'abbandono delle attività per €22 milioni nel 2018, decrementi per €23 milioni nel 2017 e decrementi per €15 milioni nel 2016.

Costi sostenuti

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2015
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve
probabili e possibili
Costi di ricerca 28 176 289 196 71 54 6 820
Costi di sviluppo(a) 207 1.006 1.574 2.957 819 1.332 745 18 8.658
Totale costi sostenuti
società consolidate
235 1.182 1.863 3.153 819 1.403 799 24 9.478
Società in joint venture
e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve
probabili e possibili
Costi di ricerca 1 14 1 16
Costi di sviluppo(b) 1 1 112 35 554 703
Totale costi sostenuti società
in joint venture e collegate
2 1 112 49 555 719
2014
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve
probabili e possibili
Costi di ricerca 29 188 227 635 160 139 20 1.398
Costi di sviluppo(a) 1.382 2.395 955 3.479 572 1.118 1.169 122 11.192
Totale costi sostenuti
società consolidate
1.411 2.583 1.182 4.114 572 1.278 1.308 142 12.590
Società in joint venture
e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve
probabili e possibili
Costi di ricerca 2 33 1 36
Costi di sviluppo(b) 1 22 38 375 436
Totale costi sostenuti società
in joint venture e collegate
2 1 22 71 376 472

(a) Gli importi indicati comprendono costi relativi all'abbandono delle attività per €2.062 milioni nel 2014 e decrementi per €817 milioni nel 2015.

(b) Gli importi indicati comprendono decrementi relativi all'abbandono delle attività per €47 milioni nel 2014 e costi per €54 milioni nel 2015.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
31 dicembre 2018
Società consolidate
Entrate di cassa future 18.372 4.895 43.578 39.193 53.534 40.698 33.384 14.192 2.319 250.165
Costi futuri di produzione (5.659) (1.438) (6.653) (12.193) (16.417) (8.276) (9.492) (6.038) (511) (66.677)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (4.670) (1.350) (4.700) (2.769) (6.778) (2.640) (5.755) (2.467) (291) (31.420)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
8.043 2.107 32.225 24.231 30.339 29.782 18.137 5.687 1.517 152.068
Imposte su reddito future (1.671) (798) (17.514) (7.829) (11.566) (6.524) (11.980) (1.791) (289) (59.962)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
6.372 1.309 14.711 16.402 18.773 23.258 6.157 3.896 1.228 92.106
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (2.045) (124) (6.727) (6.564) (7.501) (12.477) (2.258) (1.508) (491) (39.695)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
4.327 1.185 7.984 9.838 11.272 10.781 3.899 2.388 737 52.411
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 18.608 347 2.675 8.292 29.922
Costi futuri di produzione (4.686) (138) (873) (2.192) (7.889)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (3.633) (3) (75) (191) (3.902)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
10.289 206 1.727 5.909 18.131
Imposte su reddito future (6.822) (43) (204) (1.839) (8.908)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
3.467 163 1.523 4.070 9.223
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (1.104) (76) (793) (2.009) (3.982)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
2.363 87 730 2.061 5.241
Totale 4.327 3.548 8.071 9.838 12.002 10.781 3.899 4.449 737 57.652

(a) I futuri flussi di cassa stimati rappresentano i ricavi ottenibili dalla produzione e sono determinati applicando alla stima delle produzioni future delle riserve certe i prezzi del petrolio e del gas medi dell'anno trascorso. Futuri cambiamenti di prezzi sono considerati solo se previsti dai termini contrattuali. Le stime dei futuri costi di sviluppo e di produzione sono determinati sulla base delle spese da sostenere per sviluppare e produrre le riserve certe di fine anno. Non sono stati considerati né le possibili variazioni future dei prezzi, né i prevedibili cambiamenti futuri della tecnologia e dei metodi operativi. Il valore standard è calcolato come il valore attuale, risultante dall'applicazione di un tasso di attualizzazione standard del 10% annuo, dell'eccedenza delle entrate di cassa future derivanti dalle riserve certe rispetto ai costi futuri di produzione e sviluppo delle riserve stesse e alle imposte sui redditi futuri. I costi futuri di produzione includono le spese stimate relative alla produzione di riserve certe più ogni imposta di produzione senza tenere conto dell'effetto dell'inflazione futura. I costi futuri di sviluppo includono i costi stimati dei pozzi di sviluppo, dell'installazione di attrezzature produttive e il costo netto connesso allo smantellamento e all'abbandono dei pozzi e delle attrezzature, sulla base dei costi esistenti alla fine dell'esercizio, senza tenere conto dell'effetto dell'inflazione futura. Le imposte sul reddito future sono state calcolate in accordo con la normativa fiscale dei Paesi nei quali Eni opera. Il valore standard dei flussi netti di cassa futuri attualizzati, relativo alle riserve certe di petrolio e gas, e calcolato in accordo alle regole del FASB Extractive Activities - Oil and Gas (Topic 932). Il valore standard non pretende di riflettere la stima del valore di realizzo o di mercato delle riserve certe di Eni. Una stima del valore di mercato considera, tra le altre cose, oltre alle riserve certe, anche le riserve probabili e possibili, cambiamenti futuri di costi e prezzi e un fattore di sconto rappresentativo dei rischi inerenti alle attività di esplorazione e produzione.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
31 dicembre 2017
Società consolidate
Entrate di cassa future 14.339 19.507 31.793 29.156 41.136 30.263 11.826 6.205 2.593 186.818
Costi futuri di produzione (5.091) (5.711) (6.677) (6.153) (14.790) (6.992) (3.653) (2.351) (590) (52.008)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (3.943) (5.483) (4.350) (4.496) (6.522) (2.787) (3.694) (1.011) (318) (32.604)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
5.305 8.313 20.766 18.507 19.824 20.484 4.479 2.843 1.685 102.206
Imposte su reddito future (859) (4.490) (10.836) (5.709) (6.418) (3.970) (757) (699) (303) (34.041)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
4.446 3.823 9.930 12.798 13.406 16.514 3.722 2.144 1.382 68.165
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (1.633) (1.050) (4.566) (6.698) (5.430) (9.172) (1.239) (777) (607) (31.172)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
2.813 2.773 5.364 6.100 7.976 7.342 2.483 1.367 775 36.993
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 245 2.062 11 10.797 13.115
Costi futuri di produzione (119) (930) (6) (3.291) (4.346)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (1) (66) (535) (602)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito 125 1.066 5 6.971 8.167
Imposte su reddito future
Flusso di cassa netto futuro
(21) (57) (1) (2.459) (2.538)
prima dell'attualizzazione 104 1.009 4 4.512 5.629
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (50) (471) (2.475) (2.996)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
54 538 4 2.037 2.633
Totale 2.813 2.773 5.418 6.100 8.514 7.342 2.487 3.404 775 39.626
(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
31 dicembre 2016
Società consolidate
Entrate di cassa future 9.627 12.898 30.847 33.524 38.271 26.903 12.263 5.789 2.815 172.937
Costi futuri di produzione (4.136) (5.240) (7.481) (7.927) (13.913) (9.247) (3.498) (2.935) (658) (55.035)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (3.641) (3.575) (5.904) (6.981) (9.392) (3.268) (5.047) (1.313) (270) (39.391)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
1.850 4.083 17.462 18.616 14.966 14.388 3.718 1.541 1.887 78.511
Imposte su reddito future (237) (1.308) (9.253) (5.941) (4.525) (2.596) (953) (298) (341) (25.452)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
1.613 2.775 8.209 12.675 10.441 11.792 2.765 1.243 1.546 53.059
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (241) (365) (4.060) (8.055) (4.594) (6.536) (1.266) (501) (724) (26.342)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
1.372 2.410 4.149 4.620 5.847 5.256 1.499 742 822 26.717
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 259 2.429 33 16.430 19.151
Costi futuri di produzione (143) (974) (20) (4.614) (5.751)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (1) (64) (1.186) (1.251)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
115 1.391 13 10.630 12.149
Imposte su reddito future (21) (115) (4) (3.667) (3.807)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
94 1.276 9 6.963 8.342
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (46) (734) (4.441) (5.221)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
48 542 9 2.522 3.121
Totale 1.372 2.410 4.197 4.620 6.389 5.256 1.508 3.264 822 29.838
(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
31 dicembre 2015
Società consolidate
Entrate di cassa future 16.760 18.692 58.390 44.114 34.589 13.027 8.101 3.519 197.192
Costi futuri di produzione (4.995) (5.554) (13.481) (14.645) (8.846) (4.585) (3.091) (804) (56.001)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (4.299) (4.379) (9.457) (9.359) (4.108) (4.964) (1.644) (218) (38.428)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
7.466 8.759 35.452 20.110 21.635 3.478 3.366 2.497 102.763
Imposte su reddito future (1.657) (4.349) (17.195) (8.222) (4.682) (1.230) (933) (604) (38.872)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
5.809 4.410 18.257 11.888 16.953 2.248 2.433 1.893 63.891
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (2.077) (817) (7.844) (4.976) (10.561) (1.276) (970) (901) (29.422)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
3.732 3.593 10.413 6.912 6.392 972 1.463 992 34.469
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 313 3.047 85 18.519 21.964
Costi futuri di produzione (177) (1.021) (32) (5.370) (6.600)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (5) (95) (22) (2.118) (2.240)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
131 1.931 31 11.031 13.124
Imposte su reddito future (8) (251) (10) (4.088) (4.357)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
123 1.680 21 6.943 8.767
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (70) (1.016) (2) (4.358) (5.446)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
53 664 19 2.585 3.321
Totale 3.732 3.593 10.466 7.576 6.392 991 4.048 992 37.790
(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
31 dicembre 2014
Società consolidate
Entrate di cassa future 24.951 29.140 96.372 65.853 55.740 13.664 10.955 4.849 301.524
Costi futuri di produzione (6.374) (6.856) (19.906) (18.236) (9.878) (4.158) (2.680) (1.092) (69.180)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (4.698) (5.292) (9.673) (9.139) (4.576) (4.600) (1.892) (356) (40.226)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
13.879 16.992 66.793 38.478 41.286 4.906 6.383 3.401 192.118
Imposte su reddito future (3.583) (10.595) (35.484) (20.514) (10.400) (1.462) (2.401) (989) (85.428)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
10.296 6.397 31.309 17.964 30.886 3.444 3.982 2.412 106.690
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (4.064) (1.464) (13.905) (7.164) (19.699) (1.900) (1.353) (1.106) (50.655)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
6.232 4.933 17.404 10.800 11.187 1.544 2.629 1.306 56.035
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 485 3.861 200 18.871 23.417
Costi futuri di produzione (165) (692) (33) (5.724) (6.614)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (18) (104) (51) (2.032) (2.205)
Flusso di cassa netto futuro
prima delle imposte sul reddito
302 3.065 116 11.115 14.598
Imposte su reddito future (23) (426) (45) (4.608) (5.102)
Flusso di cassa netto futuro
prima dell'attualizzazione
279 2.639 71 6.507 9.496
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (158) (1.442) (11) (4.327) (5.938)
Valore standard attualizzato
dei flussi di cassa futuri
121 1.197 60 2.180 3.558
Totale 6.232 4.933 17.525 11.997 11.187 1.604 4.809 1.306 59.593

Variazioni del valore standard dei flussi netti di cassa futuri

Aumenti (diminuzioni):
(€ milioni) Valore ad inizio periodo vendite a terzi e a imprese consolidate,
al netto dei costi di produzione
variazioni nette dei prezzi di vendita,
al netto dei costi di produzione
estensioni, nuove scoperte e miglioramenti di
recupero, al netto dei futuri costi
di produzione e sviluppo
revisioni di stime dei futuri costi di sviluppo e
d'abbandono
costi di sviluppo sostenuti nell'esercizio,
che riducono i futuri costi di sviluppo
revisioni delle quantità stimate effetto dell'attualizzazione variazione netta delle imposte sul reddito acquisizioni di riserve cessioni di riserve variazioni dei profili temporali di produzione e
altre variazioni
Saldo aumenti (diminuzioni) Valore a fine periodo
2018
Società consolidate
Società in joint venture
36.993 (19.793) 27.970 1.649 (2.525) 6.468 10.487 5.670 (16.566) 5.369 (8.363) 5.052 15.418 52.411
e collegate 2.633 (445) 671 216 14 (803) 384 193 6.700 (4.322) 2.608 5.241
Totale 39.626 (20.238) 28.641 1.649 (2.309) 6.482 9.684 6.054 (16.373) 12.069 (8.363) 730 18.026 57.652
2017
Società consolidate
26.717 (14.125) 23.940 1.697 (2.817) 7.203 5.269 3.864 (6.498) 10 (2.995) (5.272) 10.276 36.993
Società in joint venture
e collegate
3.121 (432) 1.482 495 45 (2.285) 438 238 (469) (488) 2.633
Totale 29.838 (14.557) 25.422 1.697 (2.322) 7.248 2.984 4.302 (6.260) 10 (2.995) (5.741) 9.788 39.626
2016
Società consolidate
Società in joint venture
34.469 (11.222) (24.727) 4.563 (2.357) 7.578 2.840 5.705 9.200 668 (7.752) 26.717
e collegate 3.321 (347) (1.586) 650 151 (131) 514 386 163 (200) 3.121
Totale 37.790 (11.569) (26.313) 4.563 (1.707) 7.729 2.709 6.219 9.586 831 (7.952) 29.838
2015
Società consolidate
Società in joint venture
56.035 (14.846) (70.909) 524 (1.711) 8.960 12.322 11.288 29.530 (114) 3.390 (21.566) 34.469
e collegate 3.558 (179) (2.858) (241) 604 915 629 530 363 (237) 3.321
Totale 59.593 (15.025) (73.767) 524 (1.952) 9.564 13.237 11.917 30.060 (114) 3.753 (21.803) 37.790
2014
Società consolidate
Società in joint venture
56.177 (21.795) (12.053) 1.667 (6.047) 8.745 8.085 11.064 7.049 67 (271) 3.347 (142) 56.035
e collegate 2.327 (192) (500) 223 451 (325) 512 704 358 1.231 3.558
Totale 58.504 (21.987) (12.553) 1.667 (5.824) 9.196 7.760 11.576 7.753 67 (271) 3.705 1.089 59.593

2018

Investimenti tecnici

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Acquisto di riserve proved e unproved 869 5 2
Egitto 2
Africa Sub-Sahariana 5
Resto dell'Asia 869
Esplorazione 463 442 417 566 1.030
Italia 1 5 1
Resto d'Europa 52 186 11 133 132
Africa Settentrionale 20 55 42 64 108
Egitto 80 70 270 168 69
Africa Sub-Sahariana 22 25 30 157 511
Kazakhstan 3
Resto dell'Asia 140 20 57 15 89
America 146 76 7 29 109
Australia e Oceania 2 2 11
Sviluppo 6.506 7.236 7.770 9.341 9.021
Italia 380 260 407 679 880
Resto d'Europa 600 399 590 1.264 1.574
Africa Settentrionale 525 626 747 641 305
Egitto 2.205 3.030 1.700 929 527
Africa Sub-Sahariana 1.635 1.852 2.176 2.998 3.085
Kazakhstan 193 197 707 835 521
Resto dell'Asia 550 666 1.213 1.333 1.105
America 381 195 220 637 921
Australia e Oceania 37 11 10 25 103
Altro 63 56 65 73 105
7.901 7.739 8.254 9.980 10.156

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

2018 2017 2016 2015 2014
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,56 0,37 0,29 0,89 0,82
di cui: dipendenti 0,34 0,45 0,28 0,91 0,87
contrattisti 0,99 0,23 0,31 0,81 0,70
Ricavi della gestione caratteristica(a) (€ milioni) 55.690 50.623 40.961 52.096 73.434
Utile (perdita) operativo 629 75 (391) (1.258) 64
Utile (perdita) operativo adjusted 543 214 (390) (126) 168
Utile (perdita) netto adjusted 310 52 (330) (168) 86
Investimenti tecnici 215 142 120 154 172
Vendite gas mondo (miliardi di metri cubi) 76,71 80,83 86,31 87,72 86,11
Vendite di GNL(b) 10,3 8,3 8,1 9,0 8,9
Clienti retail in Italia (milioni) 7,7 7,7 7,7 7,8 7,9
Vendite di energia elettrica (terawattora) 37,07 35,33 37,05 34,88 33,58
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 3.040 4.313 4.261 4.484 4.561
di cui: all'estero 951 2.031 2.229 2.461 2.494
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
11,08 11,30 11,17 10,57 10,12

(a) Prima dell'eliminazione dei ricavi infrasettoriali.

(b) Si riferiscono alle vendite di GNL delle società consolidate e collegate del settore Gas & Power (già incluse nelle vendite gas mondo).

PERFORMANCE DELL'ANNO

  • ● L'indice di frequenza infortuni totali registrabili (TRIR) si è attestato a 0,56 registrando un incremento del 51,4% rispetto all'anno precedente per effetto di maggiori eventi infortunistici (+2 infortuni) registrati tra i contrattisti, parzialmente bilanciato dalla migliore performance tra i dipendenti.
  • ● Le emissioni di GHG evidenziano un trend di miglioramento di circa il 2%, a seguito della diminuzione delle produzioni di energia elettrica (-3,6% rispetto al 2017).
  • ● Le emissioni di GHG/kWheq riferite alla produzione di energia elettrica risultano in lieve aumento (+1,8% rispetto all'anno precedente) per effetto del maggior consumo di gas di raffineria in sostituzione del gas naturale presso la centrale di Ferrera Erbognone.
  • ● Nel 2018 il settore Gas & Power ha conseguito l'utile operativo adjusted di €543 milioni, più che raddoppiato rispetto all'utile operativo del 2017, per effetto della complessiva ristrutturazione del settore in tutte le linee di business, in particolare della crescita delle vendite di GNL, delle ottimizzazioni nel power e nella riduzione dei costi di logistica gas, supportati da uno scenario che ha consentito di valorizzare le flessibilità associate agli asset di portafoglio.
  • ● Le vendite di gas nel mondo sono state di 76,71 miliardi di metri cubi, con una flessione del 5,1% rispetto al 2017 (-4,12 miliardi di metri cubi). In aumento del 4% le vendite in Italia (39,03 miliardi di metri cubi).
  • ● Le vendite di energia elettrica evidenziano una crescita del 5% (+1,74 TWh) rispetto al 2017. In aumento per effetto delle maggiori vendite alla borsa elettrica in Italia.
  • ● Gli investimenti tecnici di €215 milioni hanno riguardato essenzialmente iniziative relative all'attività di commercializzazione del gas e del business power.

IMPEGNI DI ACQUISTO DEL GNL

Nell'ambito della strategia di Eni volta al rafforzamento dell'integrazione con il business upstream, ottenuti dai partner della joint venture di Area 4 impegni d'acquisto di lungo termine del GNL. Per ulteriori dettagli si rinvia alla sezione "Mozambico" del settore Exploration & Production.

SERVIZI PER L'EFFICIENZA ENERGETICA

Nel mese di gennaio 2019, Eni attraverso la società controllata Eni gas e luce SpA, ha perfezionato l'acquisizione della quota di maggioranza di SEA SpA, energy service company operante nel settore dei servizi e delle soluzioni per l'efficienza energetica. Con questa acquisizione è confermata la strategia mirata al rafforzamento della presenza Eni nel mercato dei servizi per l'efficienza energetica, attraverso l'ampliamento della propria offerta commerciale con soluzioni integrate e innovative, focalizzate principalmente sul segmento industriale e su quello dei condomini.

OTTIMIZZAZIONE DEL PORTAFOGLIO IN EUROPA

Completata la cessione delle attività di distribuzione gas in Ungheria con una rete di distribuzione di circa 33.700 km e 1,2 milioni di punti di riconsegna. Nel mese di luglio, in linea con il piano di razionalizzazione del portafoglio, è stato acquisito l'ulteriore 51%, arrivando a detenere il 100% della società, Gas Supply Company Thessaloniki-Thessalia SA, fornitore di gas ed energia elettrica al mercato retail in Grecia, con circa 300 mila clienti. Nel mese di marzo la consociata Adriaplin ha finalizzato l'acquisizione del 100% della società Mestni Plinovodi che gestiva l'attività di distribuzione e commercializzazione gas in 11 Comuni localizzati nell'area centro-settentrionale e nord-orientale della Slovenia. Nel corso del mese di maggio Mestni Plinovodi è stata incorporata in Adriaplin per rendere pienamente operative le sinergie tra le due società.

MERCATO

1. Gas naturale

Attività di approvvigionamento

L'attività di approvvigionamento è attività libera, non soggetta a regolamentazione. I prezzi sono determinati dall'incontro tra domanda e offerta a seguito di libere negoziazioni tra le società di commercializzazione e i produttori di gas naturale. Per assicurarsi un'adeguata disponibilità di gas nel medio/lungo termine a sostegno dei programmi di vendita, contribuendo alla sicurezza di approvvigionamento del mercato europeo in generale e di quello italiano in particolare, Eni ha stipulato contratti di acquisto di lungo termine con i principali Paesi

produttori che riforniscono il sistema europeo. Negli ultimi anni sono stati rinegoziati alcuni dei principali contratti di approvvigionamento gas a lungo termine, ottenendo un miglior allineamento dei livelli e delle dinamiche dei prezzi alle mutate condizioni di mercato. Ulteriori punti di forza Eni sono rappresentati dalla disponibilità di produzioni equity, dalla presenza in tutte le fasi della filiera del GNL (liquefazione, shipping e rigassificazione) e accesso alle infrastrutture, dalle attività di trading e risk management. Complessivamente, il fabbisogno di gas di Eni è soddisfatto con forniture provenienti da diciotto Paesi sulla base di contratti di approvvigionamento di lungo termine o forniture dell'attività upstream Eni, e dall'accesso ai mercati spot dell'Europa continentale.

I volumi di gas naturale approvvigionati dalle società consolidate sono stati di 74,15 miliardi di metri cubi in riduzione di 4,13 miliardi di metri cubi, pari al -5,3%, rispetto al 2017. I volumi di gas approvvigionati all'estero (68,82 miliardi di metri cubi dalle società consolidate), importati in Italia o venduti sui mercati esteri, pari a circa il 93% del totale, sono diminuiti rispetto al 2017 (-4,41 miliardi di metri cubi; -6%) principalmente per effetto dei minori volumi approvvigionati in Russia (-1,85 miliardi di metri cubi), nei Paesi Bassi (-1,25 miliardi di metri cubi), in Algeria (-1,16 miliardi di metri cubi) e in Norvegia (-0,73 miliardi di metri cubi), parzialmente compensati dai maggiori acquisti effettuati in Indonesia (+2,32 miliardi di metri cubi) per maggiori disponibilità di gas da produzione upstream e in Qatar (+0,20 miliardi di metri cubi). Gli approvvigionamenti in Italia (5,33 miliardi di metri cubi) sono in aumento del 5,5% rispetto al periodo di confronto per effetto delle maggiori forniture equity.

APPROVVIGIONAMENTO ENI DI GAS NATURALE

CICLO DEL VALORE DEL GAS & POWER

Eni è presente in tutte le fasi della catena del valore del gas: approvvigionamento, trading e marketing di gas naturale e GNL, nonché nelle attività di generazione e vendita di energia elettrica. Eni vanta la leadership nel mercato europeo del gas grazie ai vantaggi competitivi assicurati dalla disponibilità di gas con contratti di lungo termine, una presenza multi-Country, un'ampia base clienti, accesso alle infrastrutture, know-how e relazioni di lungo termine con i Paesi produttori. L'integrazione con le attività upstream consente inoltre al settore Gas & Power di Eni di cogliere le opportunità di crescita nel mercato gas e di valorizzare le riserve di gas equity.

DISPONIBILITÀ E VENDITA DI GAS NATURALE

Commercializzazione in Italia ed Europa

Eni opera in un mercato dell'energia liberalizzato, nel quale i consumatori possono scegliere liberamente il fornitore di gas, valutare la qualità dei servizi e selezionare le offerte piu adatte alle proprie esigenze di consumo. Eni rifornisce 9,2 milioni di clienti retail in Italia ed in Europa. In particolare sul territorio nazionale i clienti sono 7,7 milioni.

In un contesto di mercato caratterizzato da una domanda ancora in calo

nel 2018 (-3% e -2% i consumi nazionali e nell'Unione Europea rispetto al 2017, rispettivamente) e caratterizzata dalla crescente pressione competitiva, Eni ha posto in essere una serie di operazioni (rinegoziazioni di contratti di fornitura, azioni di efficienza e di ottimizzazione) volte al consolidamento della redditività del business pur in presenza di ancora deboli fondamentali di mercato.

Vendite e quote di mercato per segmento di utilizzo

(miliardi di metri cubi) 2018 2017
Volumi
venduti
Quota di
mercato (%)
Volumi
venduti
Quota di
mercato (%)
Var. % 2018
vs. 2017
Italia a terzi 32,92 45,3 31,25 41,6 5,3
Grossisti 9,15 8,36 9,4
PSV e borsa 12,49 10,81 15,5
Industriali 4,79 4,42 8,4
PMI e terziario 0,79 0,93 (15,1)
Termoelettrici 1,50 2,22 (32,4)
Residenziali 4,20 4,51 (6,9)
Autoconsumi 6,11 6,18 (1,1)
TOTALE ITALIA 39,03 53,7 37,43 49,8 4,3
Domanda Gas(a) 72,70 75,15 (3,3)

(a) Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico.

Vendite di gas per mercato

(miliardi di metri cubi) 2018 2017 2016 2015 2014
ITALIA 39,03 37,43 38,43 38,44 34,04
Grossisti 9,15 8,36 7,93 4,19 4,05
PSV e borsa 12,49 10,81 12,98 16,35 11,96
Industriali 4,79 4,42 4,54 4,66 4,93
PMI e terziario 0,79 0,93 1,72 1,58 1,60
Termoelettrici 1,50 2,22 0,77 0,88 1,42
Residenziali 4,20 4,51 4,39 4,90 4,46
Autoconsumi 6,11 6,18 6,10 5,88 5,62
VENDITE INTERNAZIONALI 37,68 43,40 47,88 49,28 52,07
Resto d'Europa 29,42 38,23 42,43 42,89 46,22
Importatori in Italia 3,42 3,89 4,37 4,61 4,01
Mercati europei 26,00 34,34 38,06 38,28 42,21
Penisola Iberica 4,65 5,06 5,28 5,40 5,31
Germania/Austria 1,83 6,95 7,81 5,82 7,44
Benelux 5,29 5,06 7,03 7,94 10,36
Ungheria 0,93 1,58 1,55
Regno Unito 2,22 2,21 2,01 1,96 2,94
Turchia 6,53 8,03 6,55 7,76 7,12
Francia 4,95 6,38 7,42 7,11 7,05
Altro 0,53 0,65 1,03 0,71 0,44
Mercati extra europei 8,26 5,17 5,45 6,39 5,85
TOTALE VENDITE GAS MONDO 76,71 80,83 86,31 87,72 86,11

Di seguito è descritta la presenza Eni nei principali mercati europei:

PRESENZA ENI IN EUROPA

Benelux

Eni è attiva in Benelux nei segmenti industriali, grossista, termoelettrico. Nel 2018 le vendite ammontano a 5,29 miliardi di metri cubi, in aumento di 0,23 miliardi di metri cubi (pari al 4,5%) grazie alle attività di ottimizzazione.

La percentuale indicata rappresenta la quota di possesso Eni al 31 dicembre 2018.

strutture commerciali dirette e la società Eni Gas & Power France SA. Nel 2018, le vendite in Francia di Eni sono state complessivamente di 4,95 miliardi di metri cubi con un decremento di 1,43 miliardi di metri cubi, pari al 22,4%, rispetto al 2017.

Francia

Eni è presente in Francia in tutti i segmenti di mercato attraverso le proprie

Germania/Austria

Eni è presente nel mercato tedesco del gas naturale attraverso una

struttura commerciale diretta. Complessivamente, nel 2018 Eni ha venduto 1,83 miliardi di metri cubi di gas in Germania e Austria con un decremento di 5,12 miliardi di metri cubi, pari al 73,7% rispetto all'anno precedente a seguito dei minori volumi commercializzati alle compagnie di distribuzione locale. E' in corso un processo di uscita totale da questi mercati.

Spagna

Eni è presente nel mercato spagnolo del gas naturale attraverso la joint venture Unión Fenosa Gas ("UFG" - Eni 50%), attiva nell'approvvigionamento e nella vendita di gas naturale ai clienti del settore industriale, grossisti e termoelettrico. Nel 2018 le vendite di gas di UFG in Europa sono state di 3,50 miliardi di metri cubi (1,75 miliardi in quota Eni). UFG partecipa con l'80% all'impianto di liquefazione di Damietta sulla costa egiziana, nonché con il 7,36% a un impianto di liquefazione in Oman. Nel 2018, le vendite in Spagna di Eni sono state di 4,65 miliardi di metri cubi, in calo di 0,41 miliardi di metri cubi (-8,1%).

Turchia

Eni commercializza gas naturale di provenienza russa trasportato attraverso il gasdotto Blue Stream. Nel 2018, le vendite sono state di 6,53 miliardi di metri cubi di gas, con un decremento di 1,50 miliardi di metri cubi, pari al 18,7% rispetto al 2017 per effetto dei minori ritiri effettuati da Botas.

Regno Unito

Eni commercializza nel Regno Unito gas naturale attraverso la consociata ETS che, tra l'altro, vende il gas equity prodotto dai giacimenti Eni nel Mare del Nord e opera nei principali hub del Nord Europa (NBP, Zeebrugge, TTF). Nel 2018, le vendite Eni sono state di 2,22 miliardi di metri cubi sostanzialmente in linea con l'anno precedente.

Grecia

Eni è presente nel Paese nell'approvvigionamento e vendita di gas naturale ed energia elettrica e nella distribuzione di gas naturale. Tali attività sono svolte rispettivamente attraverso la società EPA Thess SA, controllata al 100%, a seguito dell'acquisizione nel 2018 dell'ulteriore 51%, e la società a controllo congiunto EDA Thess SA, partecipata al 49%.

Nel 2018, le vendite di gas naturale sono state di 0,23 miliardi di metri cubi (0,17 miliardi di metri cubi nel 2017) e sono stati riforniti circa 300 mila clienti gas e luce.

2. GNL

Eni è presente in tutte le fasi della filiera del GNL: liquefazione, gas feeding, shipping, rigassificazione e vendita attraverso una presenza diretta e tramite società collegate e joint venture. Il business del GNL ha registrato una buona redditività sfruttando la crescente richiesta energetica in Asia. Nei prossimi anni Eni intende aumentare i volumi commercializzati nei mercati a premio dirottando le disponibilità attraverso l'ottimizzazione del portafoglio e una sempre maggior integrazione con l'upstream.

Le vendite di GNL (10,3 miliardi di metri cubi, incluse nelle vendite gas mondo) aumentano del 24,1% rispetto al 2017 e hanno riguardato principalmente il GNL proveniente dall'Indonesia, Qatar, Nigeria, Oman ed Algeria e commercializzato in Europa, Cina, Giappone, Pakistan e Taiwan.

3. Generazione elettrica

Eni produce energia elettrica presso i siti di Ferrera Erbognone, Ravenna, Mantova, Brindisi, Ferrara e Bolgiano. Al 31 dicembre 2018, la potenza installata in esercizio è di 4,7 gigawatt. Nel 2018, la produzione di energia termoelettrica è stata di 21,62 TWh, in diminuzione di 0,8 TWh rispetto al 2017, pari a -3,6%.

A completamento della produzione, Eni ha acquistato 15,45 TWh di energia elettrica (+19,7% rispetto al 2017) perseguendo l'ottimizzazione del portafoglio fonti/impieghi.

Le vendite di energia elettrica (37,07 TWh) in aumento del 4,9% rispetto al 2017 sono state destinate ai clienti del mercato libero (70%), borsa elettrica (19%), siti industriali (10%) e altro (1%). La riduzione di 0,62 TWh nel mercato libero, pari a -2,3%, è riconducibile alle minori vendite ai clienti large (-2,38 TWh), al middle market (-1,45 TWh) e alle PMI (-0,20 TWh), in parte bilanciate dall'aumento dei volumi destinati al segmento grossisti (+3,39 TWh).

Capacità installata al 31 dicembre 2018: 4.652 MW.

La tecnologia del ciclo combinato con alimentazione a gas naturale (CCGT) impiegata da Eni consente di ottenere elevati livelli di efficienza e un basso impatto ambientale.

Eni stima che, su una produzione di energia elettrica e vapore di 24,1 TWh equivalenti, l'adozione della tecnologia CCGT consente oggi di ridurre le emissioni di anidride carbonica di circa 5 milioni di tonnellate rispetto alle emissioni di centrali termoelettriche convenzionali.

TRASPORTO INTERNAZIONALE

Eni, in qualità di shipper, dispone dei diritti di trasporto su un sistema di gasdotti europei e nord africani funzionale all'importazione e alla commercializzazione in Italia e in Europa del gas naturale proveniente dalle aree di produzione di Russia, Algeria, Mare del Nord, inclusi Paesi Bassi, Norvegia e Libia. Inoltre Eni partecipa al capitale di società che operano i gasdotti o ne gestiscono i diritti di trasporto. Di seguito viene fornita una descrizione dei principali gasdotti attualmente partecipati o operati da Eni:

  • il gasdotto TTPC per l'importazione di gas algerino dello sviluppo complessivo di 740 chilometri (due linee lunghe ciascuna 370 chilometri) e della capacità di trasporto di 34,3 miliardi di metri cubi/anno. Dotato di cinque stazioni di compressione, attraversa il territorio tunisino dalla località di Oued Saf Saf, punto di consegna del gas alla frontiera algerina, fino alla località di Cap Bon, sul Canale di Sicilia, dove si connette con il gasdotto TMPC;
  • il gasdotto TMPC per l'importazione di gas algerino dello sviluppo complessivo di 775 chilometri (cinque linee lunghe ciascuna 155 chilometri) e della capacità di trasporto di 33,5 miliardi di metri cubi/

anno. Realizza l'attraversamento sottomarino del Canale di Sicilia da Cap Bon a Mazara del Vallo, punto di ingresso in Italia;

  • il gasdotto GreenStream per l'importazione del gas libico prodotto dai giacimenti di Wafa e Bahr Essalam operati da Eni. Il gasdotto, composto da una linea di 520 chilometri, realizza l'attraversamento sottomarino del Mar Mediterraneo collegando l'impianto di trattamento di Mellitah sulla costa libica con Gela in Sicilia, punto di ingresso nella rete nazionale di gasdotti. La capacità del gasdotto ammonta a circa 8 miliardi di metri cubi/anno;
  • Eni partecipa con il 50% al gasdotto sottomarino Blue Stream che collega la Russia alla Turchia attraverso il Mar Nero. Posato a profondità record (oltre 2.150 metri), il gasdotto sviluppa complessivamente 774 chilometri su due linee e ha una capacità di trasporto di 16 miliardi di metri cubi/anno. Blue Stream è una joint venture per vendere il gas proveniente dalla Russia su mercato turco. Questi asset generano un flusso stabile di utile operativo, grazie alla vendita su base long-term dei relativi diritti di trasporto.

PRINCIPALI INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO DEL GAS NATURALE IN EUROPA(*)

Approvvigionamento di gas naturale

(miliardi di metri cubi) 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 5,33 5,05 6,00 6,73 6,92
Russia 26,24 28,09 27,99 30,33 26,68
Algeria (incluso il GNL) 12,02 13,18 12,90 6,05 7,51
Libia 4,55 4,76 4,87 7,25 6,66
Paesi Bassi 3,95 5,20 9,60 11,73 13,46
Norvegia 6,75 7,48 8,18 8,40 8,43
Regno Unito 2,21 2,36 2,08 2,35 2,64
Indonesia (GNL) 3,06 0,74
Qatar (GNL) 2,56 2,36 3,28 3,11 2,98
Altri acquisti di gas naturale 5,52 6,75 5,83 7,42 5,94
Altri acquisti di GNL 1,96 2,31 1,91 2,02 1,69
Estero 68,82 73,23 76,64 78,66 75,99
Totale approvvigionamenti delle società consolidate 74,15 78,28 82,64 85,39 82,91
Prelievi (immissioni) da (a) stoccaggio 0,08 0,31 1,40 (0,20)
Perdite di rete, differenze di misura e altre variazioni (0,18) (0,45) (0,21) (0,34) (0,25)
DISPONIBILITÀ PER LA VENDITA DELLE SOCIETÀ CONSOLIDATE 74,05 78,14 83,83 85,05 82,46
Disponibilità per la vendita delle società collegate 2,66 2,69 2,48 2,67 3,65
TOTALE DISPONIBILITÀ PER LA VENDITA 76,71 80,83 86,31 87,72 86,11

Vendite di gas per entità

(miliardi di metri cubi) 2018 2017 2016 2015 2014
Vendite delle società consolidate 73,70 77,52 83,34 84,94 81,73
Italia (inclusi autoconsumi) 39,03 37,43 38,43 38,44 34,04
Resto d'Europa 27,58 36,10 40,52 41,14 43,07
Extra Europa 7,09 3,99 4,39 5,36 4,62
Vendite delle società collegate (quota Eni) 3,01 3,31 2,97 2,78 4,38
Resto d'Europa 1,84 2,13 1,91 1,75 3,15
Extra Europa 1,17 1,18 1,06 1,03 1,23
TOTALE VENDITE GAS MONDO 76,71 80,83 86,31 87,72 86,11

Vendite di GNL

(miliardi di metri cubi)
2018
2017 2016 2015 2014
Vendite G&P 10,3 8,3 8,1 9,0 8,9
Europa 4,7 5,2 5,2 4,8 5,0
Extra Europa 5,6 3,1 2,9 4,2 3,9

Vendite di energia elettrica

(terawattora) 2018 2017 2016 2015 2014
Mercato libero 25,91 26,53 27,49 25,90 24,86
Borsa elettrica 7,17 5,21 5,64 5,09 4,71
Siti 3,49 3,01 3,11 3,23 3,17
Altro(a) 0,50 0,58 0,81 0,66 0,84
Vendite di energia elettrica 37,07 35,33 37,05 34,88 33,58
Produzione di energia elettrica 21,62 22,42 21,78 20,69 19,55
Acquisti di energia elettrica(a) 15,45 12,91 15,27 14,19 14,03

(a) Include gli sbilanciamenti di rete positivi e negativi (differenza fra energia elettrica effettivamente immessa rispetto a quella programmata).

Centrali elettriche

Capacità installata(a)
al 31/12/2018 (MW)
Entrata
in esercizio
Tecnologia Alimentazione
Brindisi 1.321 2006 CCGT Gas
Ferrera Erbognone 1.030 2004 CCGT Gas/syngas
Mantova 836 2005 CCGT Gas
Ravenna 972 2004 CCGT Gas
Ferrara(b) 429 2008 CCGT Gas
Bolgiano 64 2012 Centrale elettrica Gas
Impianti fotovoltaici(c) 2 2011-2014 Fotovoltaico Fotovoltaico
4.654

(a) Capacità installata e in esercizio.

(b) Capacità in quota Eni.

(c) Impianti gestiti dalla direzione Energy Solutions.

Generazione elettrica

2018 2017 2016 2015 2014
Acquisti
Gas naturale (milioni di metri cubi) 4.300 4.359 4.334 4.270 4.074
Altri combustibili (migliaia di tep) 356 392 360 313 338
Produzioni
Produzione di energia elettrica (terawattora) 21,62 22,42 21,78 20,69 19,55
Produzione di vapore (migliaia di tonnellate) 7.919 7.551 7.974 9.318 9.010
Capacità installata (in esercizio) (GW) 4,7 4,7 4,7 4,9 4,9

Infrastrutture di trasporto

Lunghezza Capacità di Capacità di Stazioni di
Linee complessiva Diametro trasporto(a) transito(b) compressione
Tratta (n.) (km) (pollici) (mld mc/a) (mld mc/a) (n.)
TTPC (Oued Saf Saf-Cap Bon) 2 linee da 370 km 740 48 34,3 33,2 5
TMPC (Cap Bon-Mazara del Vallo) 5 linee da 155 km 775 20/26 33,5 33,5
GreenStream (Mellitah-Gela) 1 linea da 520 km 520 32 8,0 8,0 1
Blue Stream (Beregovaya-Samsun) 2 linee da 387 km 774 24 16,0 16,0 1

(a) Comprende sia la capacità di transito sia il quantitativo destinato ai mercati locali e prelevato in vari punti lungo il gasdotto.

(b) È la massima portata proveniente dai vari punti di immissione del gasdotto e trasportata fino alla struttura di trasporto immediatamente a valle.

Investimenti tecnici

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 139 99 73 100 128
Estero 76 43 47 54 44
215 142 120 154 172
Mercato 207 138 110 138 164
Mercato 161 102 69 69 66
Italia 93 63 32 31 30
Estero 68 39 37 38 36
Generazione elettrica 46 36 41 69 98
Trasporto internazionale 8 4 10 16 8
215 142 120 154 172

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

2018 2017 2016 2015 2014
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,56 0,62 0,38 1,07 1,51
di cui: dipendenti 0,49 0,56 0,44 0,97 1,60
contrattisti 0,62 0,69 0,32 1,17 1,40
Ricavi della gestione caratteristica(a) (€ milioni) 25.216 22.107 18.733 22.639 28.994
Utile (perdita) operativo (380) 981 723 (1.567) (2.811)
Utile (perdita) operativo adjusted 380 991 583 695 (412)
- Refining & Marketing 390 531 278 387 (65)
- Chimica (10) 460 305 308 (347)
Utile (perdita) netto adjusted 238 663 419 512 (319)
- Refining & Marketing 279 355 157 282 (41)
- Chimica (41) 308 262 230 (278)
Investimenti tecnici 877 729 664 628 819
Lavorazioni in conto proprio in Italia e all'estero (milioni di tonnellate) 23,23 24,02 24,52 26,41 25,03
Grado di conversione del sistema (%) 54 54 50 49 51
Capacità bilanciata delle raffinerie (migliaia di barili/giorno) 548 548 548 548 617
Tasso di utilizzo degli impianti di raffinazione (%) 91 90 90 95 82
Lavorazioni green (migliaia di tonnellate) 253 242 212 204 127
Vendite di prodotti petroliferi rete Europa (milioni di tonnellate) 8,39 8,54 8,59 8,89 9,21
Stazioni di servizio rete Europa a fine periodo (numero) 5.448 5.544 5.622 5.846 6.220
Erogato medio per stazioni di servizio Rete Europa (migliaia di litri) 1.776 1.783 1.742 1.754 1.725
Grado di efficienza della rete (%) 1,20 1,20 1,10 1,14 1,19
Produzione di prodotti petrolchimici (migliaia di tonnellate) 9.483 8.955 8.809 8.670 7.926
Vendite di prodotti petrolchimici 4.938 4.646 4.745 4.813 4.681
Tasso di utilizzo medio degli impianti (%) 76 73 72 73 71
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 11.136 10.916 10.858 10.995 11.884
- di cui all'estero 2.396 2.336 2.281 2.360 2.598
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
8,19 7,82 8,50 8,19 8,45
Emissioni di SOx
(ossidi di zolfo)
(migliaia di tonnellate SO2
eq)
4,80 5,18 4,35 6,17 6,84
Emissioni GHG/lavorazioni di greggio e semilavorati(b) (tonnellate CO2
eq/migliaia di tonnellate)
253 258 278 253 301

(a) Prima dell'eliminazione dei ricavi infrasettoriali.

(b) L'indicatore è riferito alle lavorazioni delle sole raffinerie tradizionali.

PERFORMANCE DELL'ANNO

  • ● Nel 2018 l'indice di frequenza infortuni totali registrabili (TRIR) della forza lavoro totale conferma l'impegno di Eni nel rispetto delle linee guida in materia di salute e sicurezza, registrando un miglioramento del 9,7% rispetto al 2017 con il contributo sia dei dipendenti che dei contrattisti (rispettivamente -12,5% e -10,1%).
  • ● Le emissioni di GHG hanno registrato un aumento del 4,7% in termini assoluti per effetto degli incrementi produttivi.
  • ● Gli interventi di efficienza energetica hanno contribuito alla riduzione del 2,1% del rapporto tra emissioni e lavorazioni.
  • ● Nel 2018 il settore Refining & Marketing e Chimica ha conseguito l'utile operativo adjusted di €380 milioni, che rappresenta un peggioramento di €611 milioni rispetto al 2017 (-62%).

Il business Refining & Marketing ha registrato l'utile operativo adjusted di €390 milioni, con una riduzione del 27% in linea con l'andamento sfavorevole dello scenario di raffinazione (SERM -26%). Tale risultato ha subito anche un maggior impatto delle fermate, attenuato dalla positiva performance del marketing per effetto delle politiche commerciali.

  • ● Il margine di raffinazione di breakeven allo scenario cambio e differenziali oli di budget è di 3 \$/barile in linea con la guidance.
  • ● Le lavorazioni di petrolio e di semilavorati in conto proprio nel 2018 sono state di 23,23 milioni di tonnellate, in riduzione del 3,3% rispetto al periodo di confronto, per effetto delle minori lavorazioni presso la raffineria di Taranto (compensate da maggiori lavorazioni conto terzi), delle fermate manutentive a Milazzo e dell'evento occorso nel mese di settembre presso la raffineria di Bayernoil. Tali riduzioni sono state parzialmente compensate dalle migliori performance di Sannazzaro e di Livorno, quest'ultima penalizzata nel 2017 dal fermo impianti per forza maggiore.
  • ● In crescita i volumi di lavorazione di oli vegetali per la produzione di biocarburanti presso la green refinery di Venezia (0,25 milioni di tonnellate; +4,2% rispetto al 2017).
  • ● Le vendite sulla rete in Italia (5,91 milioni di tonnellate) sono in lieve diminuzione rispetto al 2017 (-1,7%).
  • ● Le vendite rete nel resto d'Europa (2,48 milioni di tonnellate) registrano un calo del 2% rispetto al 2017 essenzialmente in Germania, a seguito dell'evento occorso presso la raffineria di Bayernoil e in Francia.
  • ● Le vendite dei prodotti petrolchimici di 4,94 milioni di tonnellate hanno evidenziato una crescita del 6,3% rispetto al 2017 per maggiori vendite di intermedi.
  • ● Gli investimenti tecnici del settore di €877 milioni hanno riguardato principalmente l'attività di raffinazione.

ACQUISIZIONE DI NUOVA CAPACITÀ DI RAFFINAZIONE IN MEDIO ORIENTE

Nel gennaio 2019 firmato uno share purchase agreement con Abu Dhabi National Oil Company (ADNOC) per l'acquisizione della quota del 20% della società ADNOC Refining, che si colloca tra le prime al mondo per capacità di raffinazione (complessiva oltre i 900 mboe/giorno). Inoltre l'accordo prevede la costituzione di una joint venture tra Eni, Österreichische Mineralölverwaltung (OMV) e ADNOC dedicata alla commercializzazione dei prodotti petroliferi che sarà costituita con la partecipazione di Eni al 20%, ADNOC 65% e OMV 15%. Il corrispettivo dell'operazione è pari a circa \$3,3 miliardi, al netto del debito e sarà soggetto ad aggiustamenti contrattuali al closing. Il completamento dell'acquisizione è subordinato all'autorizzazione delle autorità competenti. L'operazione è in linea con la strategia Eni di diversificazione del proprio posizionamento geografico e di integrazione di tutta la catena del valore.

Eni, attraverso le competenze maturate, fornirà il proprio supporto allo sviluppo tecnologico delle tre raffinerie operate da ADNOC Refining, situate nelle aree di Ruwais e Abu Dhabi. L'operazione, una delle più rilevanti mai condotte nel settore della raffinazione, permette un incremento della capacità di raffinazione Eni del 35% e di conseguire nel lungo termine un margine di breakeven di 1,5 \$/barile.

ACCORDI A SOSTEGNO DELL'ECONOMIA CIRCOLARE

Nell'ambito dell'impegno Eni nell'economia circolare sono stati sottoscritti diversi accordi con alcuni comuni italiani, Città del Vaticano e società multiutility che operano nei settori dello smaltimento dei rifiuti e trasporto pubblico locale (a Taranto, Torino, Venezia, Roma e comuni dell'Emilia Romagna) per la valorizzazione dei rifiuti civili organici e non, attraverso la trasformazione in risorse energetiche, quali biocarburanti. Tali accordi hanno l'obiettivo di promuovere l'uso di Eni Diesel + nell'ambito del trasporto pubblico, per consentire la riduzione delle emissioni inquinanti grazie al 15% di componente rinnovabile e di creare reti per la raccolta di materie prime non edibili, quali oli alimentari esausti e altri rifiuti di origine biologica, da trasformare in biocarburante nelle bioraffinerie Eni di Venezia e Gela, quest'ultima a partire dal 2019.

SVILUPPO DELLA CHIMICA VERDE

Continua l'impegno di Eni nello sviluppo della chimica da fonti rinnovabili, attraverso l'acquisizione conclusa a fine anno del ramo di azienda relativo alla chimica verde del Gruppo Mossi & Ghisolfi.

I nuovi asset consentiranno in particolare la valorizzazione delle biomasse. Le attività di sviluppo prevedono inoltre il rilancio del licensing internazionale di una tecnologia proprietaria per la produzione di bioetanolo di seconda generazione in grado di rispondere alla crescente domanda e ai requisiti di sostenibilità previsti per i biocarburanti.

PARTNERSHIP

Firmata partnership fra Versalis e produttori italiani per la costituzione di una filiera dedicata al riciclo dell'erba sintetica dei campi sportivi. Firmato accordo tra Versalis e SABIC, azienda attiva nel campo della reattoristica, per lo sviluppo di una tecnologia innovativa in grado di convertire il gas naturale in gas di sintesi, per produrre combustibili a elevato valore e prodotti chimici (come il metanolo).

NUOVA UNITÀ ELASTOMERI

Avviato a settembre il nuovo impianto di Ferrara per la produzione di prodotti di alta gamma destinati, in particolare, all'industria automobilistica. Il progetto, che consolida la presenza di Eni sul territorio, consentirà di incrementare la capacità produttiva complessiva, di rinnovare il portafoglio prodotti elastomeri e aumentare l'occupazione.

SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLA CHIMICA

Nell'ambito dell'impegno di Eni nello sviluppo internazionale della chimica è stato sottoscritto un accordo con Mazrui Energy Service, società leader nel settore dei servizi per l'industria Oil & Gas nel Medio Oriente, per la costituzione di una joint venture per la commercializzazione di chemicals innovativi. L'accordo consentirà di valorizzare il know-how e le tecnologie proprietarie di Versalis e di competere con i maggiori player del mercato.

REFINING & MARKETING

CICLO PRODUZIONE PRODOTTI PETROLIFERI 2018

1. Raffinazione

Eni è attiva nel settore della raffinazione in Italia e in Germania. Inoltre, in Italia, Eni ha convertito l'ex raffineria di Venezia in green refinery (primo esempio al mondo di trasformazione in bioraffineria) e ha avviato il progetto di riconversione green anche presso il sito industriale dell'ex raffineria di Gela.

Nel 2018, la capacità bilanciata del sistema di raffinazione Eni è stata di circa 27,4 milioni di tonnellate (548 mila barili/giorno) con

un indice di conversione del 54%.

La capacità bilanciata delle raffinerie di proprietà è stata di 19,4 milioni di tonnellate (388 mila barili/giorno), con un indice di conversione del 56%.

Le lavorazioni di petrolio e di semilavorati in conto proprio nel 2018 sono state di 23,23 milioni di tonnellate in riduzione del 3,3% rispetto al corrispondente periodo del 2017 (-0,79 milioni di tonnellate).

Sistema di raffinazione 2018

Quota di
partecipazione
Capacità
di raffinazione
bilanciata
(quota Eni)
Tasso di utilizzo
della capacità
bilanciata
(quota Eni)
Conversione
equivalente(a)
Cracking
catalitico a letto
fluido - FCC(b)
Residue Conversion(b) Hydrocracking(b) Visbreaking/ Thermal
Cracking(b)
(%) (mgl bl/g) (%) (%) (mgl bl/g) (mgl bl/g) (mgl bl/g) (mgl bl/g)
Raffinerie di proprietà 388 90 56 34 40 71 29
Italia
Sannazzaro 100 200 93 74 34 14 51 29
Taranto 100 104 73 56 26 20
Livorno 100 84 100 11
Raffinerie partecipate 160 94 52 143 25 75 27
Italia
Milazzo 50 100 99 60 45 25 32
Germania
Vohburg/Neustadt (Bayernoil) 20 41 77 36 49 43
Schwedt 8,33 19 100 42 49 27
TOTALE 548 91 54 177 65 146 56

(a) Conversione equivalente: capacità equivalente cracking catalitico/capacità topping (% wt).

(b) Le capacità degli impianti di conversione sono al 100%.

Italia

Il sistema di raffinazione Eni in Italia è costituito da 3 raffinerie di proprietà (Sannazzaro, Livorno e Taranto) e dalla quota di partecipazione del 50% nella raffineria di Milazzo. Ciascuna delle raffinerie Eni ha una propria connotazione operativa e strategica finalizzata a massimizzare il valore associato alla struttura impiantistica, al posizionamento geografico rispetto ai mercati di sbocco e all'integrazione con le attività Eni.

Sannazzaro ha una capacità di raffinazione primaria bilanciata di 200 mila barili/giorno e un indice di conversione del 74%. Situata nella Pianura Padana, è una delle raffinerie più efficienti d'Europa e la sua elevata flessibilità consente di lavorare un'ampia varietà di greggi. La raffineria dispone di due impianti di distillazione primaria e di relative facilities, in particolare tre unità di desolforazione.

La conversione si attua attraverso l'unità di cracking catalitico a letto fluido (FCC), due unità di conversione distillati medi hydrocracking (HDC) e l'unità di conversione termica visbreaking alla quale è associata un'unità di gassificazione del tar (residuo pesante da visbreaker) per la produzione di gas di sintesi destinato alla produzione di energia elettrica. Infine, nel 2013, è stato avviato il primo impianto di conversione basato sulla tecnologia proprietaria EST (Eni Slurry Technology) per la produzione a partire da greggi pesanti (vacuum e visbreaking tar), di nafta e distillati medi pregiati (in particolare gasolio) con un fattore di conversione del 95%.

Taranto ha una capacità di raffinazione primaria bilanciata di 104 mila barili/giorno e un indice di conversione del 56%. Tale raffineria gode di una posizione di forza sul mercato in quanto è l'unico impianto presente nell'Italia meridionale continentale, essendo inoltre integrata col segmento upstream attraverso i giacimenti della Val d'Agri in Basilicata (Eni 60,77%) collegati a Taranto attraverso un oleodotto. La raffineria è dotata di un'unità di topping-vacuum, un impianto di hydrocraking, un platforming nonché di due unità di desolforazione.

Livorno ha una capacità di raffinazione primaria bilanciata di 84 mila barili/giorno, un indice di conversione dell'11% e produce lubrificanti e specialties. La raffineria è connessa tramite un oleodotto al deposito di Calenzano (Firenze) ed è dotata di un'unità di topping-vacuum, un platforming, due unità di desolforazione, un'unità di dearomatizzazione (DEA) per la produzione di carburanti, un impianto di de-asphanting a propano (PDA), un'unità per l'estrazione degli aromatici e de-waxing utilizzate per la produzione di basi lubrificanti nonché di un impianto di blending e filling per la produzione di lubrificanti finiti.

Milazzo partecipata in forma paritaria da Eni e Kuwait Petroleum Italia, con una capacità di raffinazione primaria bilanciata in quota Eni di 100 mila barili/giorno e un indice di conversione del 60%, è situata sulla costa settentrionale della Sicilia. Dispone di due impianti di distillazione primaria e una unità di vacuum, di due unità di desolforazione, di un'unità di cracking catalitico a letto fluido (FCC), di un'unità di conversione distillati medi hydrocracking (HDC) e di un'unità di trattamento dei residui (LC-Finer).

Estero

In Germania, Eni possiede una partecipazione dell'8,33% nella raffineria di Schwedt e una partecipazione del 20% in Bayernoil, un polo di raffinazione integrato che comprende le raffinerie di Vohburg e Neustadt. La capacità di raffinazione in quota Eni è di circa 60 mila barili/ giorno utilizzata per l'approvvigionamento delle reti di distribuzione in Baviera e nella Germania Orientale.

2. Bioraffinazione1

Bioraffinerie

Quota
di partecipazione
Capacità
(2018)
Capacità
(a regime)
Lavorazioni
(2018)
Interamente possedute (%) (mgl t/a) (mgl t/a) (mgl t/a)
Venezia 100 360 560 253
Gela 100 750
Totale 360 1.310 253

Venezia (Porto Marghera): nel giugno 2014 è stata avviata la bioraffineria di Porto Marghera, della capacità di circa 360 mila tonnellate/ anno di green diesel prodotto da oli vegetali raffinati con tecnologia Eni (EcofiningTM). Un'ulteriore fase di sviluppo è in corso. A regime, la produzione sarà in grado di soddisfare circa la metà del fabbisogno Eni di biocarburanti in linea con i requisiti richiesti dalle normative comunitarie in materia ambientale volte a ridurre le emissioni di CO2 .

Gela: nel novembre 2014 è stato concordato con il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Sicilia e le parti sociali, il piano di rilancio del sito di Gela. Il punto chiave dell'accordo è la riconversione della raffineria in bioraffineria. Nell'agosto 2017 è stata rilasciata l'autorizzazione VIA/AIA, relativa alla valutazione di impatto ambientale, da parte del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e del Ministero dei Beni Culturali. Le attività di riconversione sono proseguite nel corso del 2018. Il nuovo impianto entrerà in funzione nel 2019. La raffineria avrà una capacità di 750 mila tonnellate/anno e farà leva sulla tecnologia di conversione Eni EcofiningTM in grado di convertire materie prime di seconda generazione in green diesel, un biocarburante altamente sostenibile. L'impianto, che impegnerà l'intera capacità produttiva nel processare materie prime di seconda generazione, consentirà di produrre green diesel nel rispetto dei recenti vincoli normativi in termini di riduzione delle emissioni di GHG lungo tutta la catena produttiva.

CICLO PRODUTTIVO DEI BIOCARBURANTI

(1) Eni possiede al 100% la Green Refinery di Venezia e il sito industriale della ex Raffineria di Gela, dove un'altra bioraffineria è in corso di realizzazione.

(*) Il dato relativo alla capacità si riferisce alla capacità bilanciata in quota Eni nel 2018.

3. Logistica

Eni è uno dei principali operatori in Italia nello stoccaggio e nel trasporto di prodotti petroliferi disponendo di una struttura logistica integrata composta da una rete di oleodotti e da un sistema di 15 depositi di proprietà a gestione diretta distribuiti sul territorio nazionale. La logistica Eni è organizzata in tre hub (Italia meridionale, centrale e settentrionale), in modo da garantire elevati standard tecnici e di sicurezza oltre all'efficienza dei costi. Eni partecipa in 7 joint venture con i più importanti produttori petroliferi nazionali (Sigemi, Petroven, Seram, Disma, Seapad, Toscopetrol e Sarroch), con l'obiettivo di ridurre i costi e migliorare l'efficienza gestionale. Eni, inoltre, opera nel settore del trasporto di petrolio e di prodotti petroliferi: (i) via mare, mediante l'utilizzo di navi cisterna con contratti di noleggio spot e long-term; (ii) via terra, attraverso una rete di oleodotti della quale 1.149 chilometri in esercizio. La distribuzione secondaria dei prodotti per il mercato rete ed extrarete è affidata a società terze, proprietarie anche dei mezzi, selezionate come market leader nel proprio settore.

4. Ossigenati

Eni, attraverso la controllata Ecofuel (100% Eni), ha venduto 0,9 milioni di tonnellate/anno di ossigenati, principalmente eteri (circa il 3% della domanda mondiale, utilizzato per innalzare il numero di ottano nella benzina) e metanolo (utilizzato principalmente nella petrolchimica). La disponibilità di prodotto è assicurata per il 79% da produzioni proprie ottenute negli stabilimenti in Italia (Ravenna), in Arabia Saudita (in joint venture con Sabic) ed in Venezuela (in joint venture con Pequiven) e per il 21% da acquisti.

MARKETING

1. Rete Italia

In Italia, Eni è leader nella distribuzione rete di prodotti petroliferi con una quota di mercato del 24%, in lieve diminuzione rispetto al 2017 (24,3%). Nel 2018, le vendite sulla rete in Italia (5,91 milioni di tonnellate) sono in lieve diminuzione rispetto al 2017 (circa 100 mila tonnellate, -1,7%). L'erogato medio riferito a benzina e gasolio (1.589 mila litri) è sostanzialmente in linea rispetto al 2017. Al 31 dicembre 2018 la rete di distribuzione in Italia è costituita da 4.223 stazioni di servizio con una riduzione di 87 unità rispetto al 31 dicembre 2017 (4.310 stazioni di servizio) per effetto del saldo negativo tra aperture e risoluzioni di contratti di convenzionamento (74 unità), della chiusura di impianti a basso erogato (10 unità) e della riduzione delle concessioni autostradali al netto delle nuove aperture (3 unità).

2. Rete resto d'Europa

Le vendite rete nel resto d'Europa pari a 2,48 milioni di tonnellate hanno registrato una lieve riduzione del 2% rispetto al periodo di confronto, essenzialmente in Germania per l'evento occorso presso la raffineria di Bayernoil e in Francia. Al 31 dicembre 2018 la rete di distribuzione nel resto d'Europa è costituita da 1.225 stazioni di servizio, con un numero di distributori in diminuzione di 9 unità rispetto al 31 dicembre 2017 principalmente in Germania. L'erogato medio (2.391 mila litri) è diminuito di 49 mila litri rispetto al 2017 (2.440 mila litri).

BUSINESS RETE ED EXTRARETE EUROPA - POSIZIONAMENTO DI ENI NEL 2018

3. Commercializzazione extrarete

Nel mercato extrarete, Eni commercializza carburanti e combustibili: GPL, nafta, benzina, gasolio, jet fuel, lubrificanti, oli combustibili e bitumi. I clienti sono i rivenditori, le imprese industriali, le società di servizi, gli Enti pubblici e le imprese municipalizzate e i consumatori finali (trasportatori, condomini, operatori del settore agricolo e della pesca, ecc.). Eni mette al servizio della clientela la propria esperienza nel campo dei carburanti e dei combustibili con una gamma di prodotti che copre tutte le esigenze del mercato. L'assistenza ai clienti e la distribuzione dei prodotti sono assicurate dalla capillare organizzazione commerciale e logistica presente su tutto il territorio nazionale articolata in una struttura diretta (uffici territoriali vendite) e una rete indiretta di agenti e rivenditori/concessionari.

Le vendite extrarete in Italia pari a 7,54 milioni di tonnellate sono sostanzialmente in linea rispetto al 2017, le minori vendite di gas sono compensate dai maggiori volumi commercializzati di altri prodotti. Le vendite al settore Petrolchimica (0,96 milioni di tonnellate) sono in aumento dell'11,6%.

Le vendite extrarete nel resto d'Europa, pari a 2,82 milioni di tonnellate, sono diminuite del 6,9% rispetto al 2017 per effetto dei minori volumi venduti in Germania e Francia, parzialmente compensate dalle maggiori vendite in Spagna.

Le altre vendite in Italia e all'estero (12,74 milioni di tonnellate) sono in leggero aumento di 0,06 milioni di tonnellate per effetto delle maggiori vendite ad altre società petrolifere.

L'attività di commercializzazione del GPL in Italia è supportata dalla produzione del circuito di raffinazione Eni, dalla disponibilità di 5 stabilimenti di imbottigliamento e un deposito secondario di proprietà e dall'importazione di prodotto sui 3 depositi costieri di Livorno, Napoli e Ravenna. Il GPL è utilizzato come combustibile per impianti di riscaldamento nonché nell'autotrazione. Nel 2018 la quota di mercato Eni sul mercato domestico è stata pari al 17,8%. All'estero, il mercato più rilevante per Eni è l'Ecuador, con una quota di mercato pari al 37,3%.

Eni dispone di 6 impianti per la produzione di lubrificanti finiti e grassi in Italia, Spagna, Germania, USA, Africa ed Estremo Oriente alcuni dei quali in compartecipazione. Con una gamma di prodotti composta da oltre 650 miscele differenti, Eni vanta un know-how tra i più elevati in campo internazionale nella formulazione di prodotti destinati sia all'autotrazione (oli motore, fluidi speciali e oli trasmissione) sia all'industria (sistemi idraulici, ingranaggi industriali, lavorazioni dei metalli). In Italia, Eni è leader nella produzione e nella commercializzazione di basi lubrificanti. La produzione di oli base è realizzata presso la raffineria di Livorno. Eni possiede anche uno stabilimento per la produzione di additivi per lubrificanti presso Robassomero (TO). Nel 2018 la quota di mercato detenuta da Eni nel segmento lubrificanti è stata pari al 19,06% in Italia, al 3% in Europa e all'1% su base mondiale. Eni distribuisce i propri prodotti in più di 80 paesi attraverso consociate, contratti di licensing e distributori.

Approvvigionamento di greggi

(milioni di tonnellate) 2018 2017 2016 2015 2014
Greggi equity 4,14 3,51 3,43 5,04 5,81
Altri greggi 18,48 20,77 19,92 19,76 17,21
Totale acquisti di greggi 22,62 24,28 23,35 24,80 23,02
Acquisti di semilavorati 0,65 0,96 1,35 1,66 2,02
Acquisti di prodotti 11,55 10,92 11,20 10,68 11,07
TOTALE ACQUISTI 34,82 36,16 35,90 37,14 36,11
Consumi per produzione di energia elettrica (0,35) (0,34) (0,37) (0,41) (0,57)
Altre variazioni(a) (1,27) (1,76) (1,92) (1,22) (0,62)
TOTALE DISPONIBILITÀ 33,20 34,06 33,61 35,51 34,92

(a) Include le variazioni delle scorte, i cali di trasporto, i consumi e le perdite.

Disponibilità di prodotti petroliferi

(milioni di tonnellate) 2018 2017 2016 2015 2014
ITALIA
Lavorazioni sulle raffinerie di proprietà 16,78 16,03 17,37 18,37 16,24
Lavorazioni in conto terzi (1,03) (0,34) (0,27) (0,38) (0,58)
Lavorazioni sulle raffinerie di terzi 4,93 5,46 4,51 4,73 4,26
Lavorazioni in conto proprio 20,68 21,15 21,61 22,72 19,92
Consumi e perdite (1,38) (1,36) (1,53) (1,52) (1,33)
Prodotti disponibili da lavorazioni 19,30 19,79 20,08 21,20 18,59
Acquisti prodotti finiti e variazioni scorte 7,50 6,74 6,28 6,22 7,19
Prodotti finiti trasferiti al ciclo estero (0,54) (0,46) (0,39) (0,48) (0,72)
Consumi per produzione di energia elettrica (0,35) (0,34) (0,37) (0,41) (0,57)
Prodotti venduti 25,91 25,73 25,60 26,53 24,49
TOTALE LAVORAZIONI GREEN 0,25 0,24 0,21 0,20 0,13
ESTERO
Lavorazioni in conto proprio 2,55 2,87 2,91 3,69 5,11
Consumi e perdite (0,20) (0,22) (0,22) (0,23) (0,21)
Prodotti disponibili da lavorazioni 2,35 2,65 2,69 3,46 4,90
Acquisti prodotti finiti e variazioni scorte 4,12 4,36 4,72 4,77 4,48
Prodotti finiti trasferiti dal ciclo Italia 0,54 0,46 0,40 0,48 0,72
Prodotti venduti 7,01 7,47 7,81 8,71 10,10
LAVORAZIONI IN CONTO PROPRIO IN ITALIA E ALL'ESTERO 23,23 24,02 24,52 26,41 25,03
di cui: lavorazioni in conto proprio di greggi equity 4,14 3,51 3,43 5,04 5,81
VENDITE DI PRODOTTI PETROLIFERI IN ITALIA E ALL'ESTERO 32,92 33,20 33,41 35,24 34,59
Vendite di greggi 0,28 0,86 0,20 0,27 0,33
TOTALE VENDITE 33,20 34,06 33,61 35,51 34,92

Produzioni e vendite per prodotto

(milioni di tonnellate) 2018 2017 2016 2015 2014
Produzioni:
Benzina 5,97 5,88 6,13 6,36 6,07
Gasolio 8,81 8,99 9,93 10,66 10,31
Jet fuel/Cherosene 1,60 1,43 1,49 1,51 1,45
Olio combustibile 2,25 2,60 2,43 2,46 2,04
GPL 0,42 0,56 0,39 0,44 0,49
Lubrificanti 0,59 0,46 0,44 0,54 0,54
Cariche petrolchimiche 0,72 0,97 1,46 1,86 1,67
Altri prodotti 1,28 1,56 0,49 0,84 0,92
Totale produzioni 21,64 22,44 22,77 24,67 23,49
Vendite:
Italia 25,91 25,73 25,60 26,53 24,48
Benzina 1,90 1,95 2,02 1,97 2,00
Gasolio 7,28 7,43 7,69 7,64 7,61
Jet fuel/Cherosene 1,98 1,96 1,82 1,60 1,59
Olio combustibile 0,07 0,08 0,13 0,12 0,12
GPL 0,58 0,59 0,58 0,58 0,59
Lubrificanti 0,08 0,08 0,08 0,08 0,09
Cariche petrolchimiche 0,96 0,86 1,02 1,17 0,89
Altri prodotti 13,06 12,78 12,26 13,37 11,59
Resto d'Europa 6,56 7,03 7,38 8,29 9,69
Benzina 1,30 1,21 1,27 1,51 1,80
Gasolio 3,16 3,29 3,44 3,98 4,48
Jet fuel/Cherosene 0,33 0,50 0,62 0,65 0,55
Olio combustibile 0,13 0,13 0,13 0,17 0,18
GPL 0,07 0,08 0,07 0,10 0,14
Lubrificanti 0,09 0,09 0,08 0,09 0,09
Altri prodotti 1,48 1,73 1,77 1,79 2,45
Extra Europa 0,45 0,44 0,43 0,42 0,42
GPL 0,44 0,43 0,42 0,41 0,41
Lubrificanti 0,01 0,01 0,01 0,01 0,01
Mondo
Benzina 3,20 3,16 3,29 3,48 3,80
Gasolio 10,44 10,72 11,13 11,62 12,09
Jet fuel/Cherosene 2,31 2,46 2,44 2,25 2,14
Olio combustibile 0,20 0,21 0,26 0,29 0,30
GPL 1,09 1,10 1,07 1,09 1,14
Lubrificanti 0,18 0,18 0,17 0,18 0,19
Cariche petrolchimiche 0,96 0,86 1,02 1,17 0,89
Altri prodotti 14,54 14,51 14,03 15,16 14,04
TOTALE VENDITE MONDO 32,92 33,20 33,41 35,24 34,59

Vendite di prodotti petroliferi per canale

(milioni di tonnellate)
2018
2017 2016 2015 2014
Rete 5,91 6,01 5,93 5,96 6,14
Extrarete 7,54 7,64 8,16 7,84 7,57
13,45 13,65 14,09 13,80 13,71
Petrolchimica 0,96 0,86 1,02 1,17 0,89
Altre vendite 11,50 11,22 10,49 11,56 9,89
Vendite in Italia 25,91 25,73 25,60 26,53 24,49
Rete resto d'Europa 2,48 2,53 2,66 2,93 3,07
Extrarete resto d'Europa 2,82 3,03 3,18 3,83 4,60
Extrarete mercati extra europei 0,47 0,45 0,43 0,43 0,43
Rete ed extrarete estero 5,77 6,01 6,27 7,19 8,10
Altre vendite 1,24 1,46 1,54 1,52 2,00
Vendite all'estero 7,01 7,47 7,81 8,71 10,10
TOTALE VENDITE 32,92 33,20 33,41 35,24 34,59

Vendite per prodotto/canale

(milioni di tonnellate) 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 13,45 13,65 14,09 13,80 13,71
Vendite rete 5,91 6,01 5,93 5,96 6,14
Benzina 1,46 1,51 1,53 1,60 1,71
Gasolio 4,03 4,08 3,99 3,96 4,07
GPL 0,38 0,38 0,36 0,36 0,32
Altri prodotti 0,04 0,04 0,04 0,04 0,04
Vendite extrarete 7,54 7,64 8,16 7,84 7,57
Gasolio 3,25 3,36 3,70 3,69 3,54
Oli combustibili 0,07 0,08 0,14 0,12 0,12
GPL 0,20 0,21 0,22 0,22 0,28
Benzina 0,44 0,44 0,49 0,38 0,30
Lubrificanti 0,08 0,08 0,08 0,07 0,09
Bunker 0,80 0,85 1,01 1,07 0,91
Jet fuel 1,98 1,96 1,82 1,60 1,59
Altri prodotti 0,72 0,66 0,70 0,69 0,74
Estero (rete + extrarete) 5,77 6,01 6,27 7,19 8,10
Benzina 1,30 1,21 1,27 1,51 1,80
Gasolio 3,16 3,29 3,44 3,98 4,48
Jet fuel 0,33 0,50 0,62 0,65 0,56
Oli combustibili 0,14 0,13 0,13 0,17 0,18
Lubrificanti 0,09 0,10 0,10 0,10 0,10
GPL 0,50 0,51 0,49 0,51 0,55
Altri prodotti 0,25 0,27 0,22 0,27 0,43
TOTALE VENDITE RETE ED EXTRARETE 19,22 19,66 20,36 20,99 21,81

Stazioni di servizio

2018 2017 2016 2015 2014
Italia
(numero)
4.223 4.310 4.396 4.420 4.592
Impianti ordinari 4.108 4.192 4.273 4.297 4.468
Impianti autostradali 115 118 123 123 124
Estero 1.225 1.234 1.226 1.426 1.628
Germania 471 478 472 472 469
Francia 155 157 156 154 160
Austria/Svizzera 599 599 598 604 591
Europa orientale 196 408
Impianti che commercializzano prodotti premium 4.675 4.488 4.405 4.466 4.949
di cui impianti che commercializzano Green Diesel 3.537 3.477 3.484
Impianti "Multi-Energy" 4 4 4 6 6
Impianti che commercializzano GPL e metano 1.043 1.050 1.073 1.176 1.206
Vendite non-oil
(€ milioni)
144 144 146 143 151

Erogato medio

(migliaia di litri/numero stazioni di servizio) 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 1.589 1.588 1.551 1.569 1.534
Germania 3.247 3.336 3.325 3.351 3.299
Francia 2.144 2.302 2.360 2.244 2.139
Austria/Svizzera 2.018 2.009 1.939 1.923 1.891
Europa orientale 1.802 1.979
Erogato medio complessivo 1.776 1.783 1.742 1.754 1.725

Quote di mercato in Italia

(%) 2018 2017 2016 2015 2014
Rete 24,0 24,3 24,3 24,5 25,6
Benzina 20,2 20,6 20,7 21,1 22,3
Gasolio 25,8 26,2 26,4 26,5 27,9
GPL (per autotrazione) 23,6 22,8 21,6 22,2 20,1
Lubrificanti 45,0 35,0 38,5 24,5 25,1
Extrarete 24,8 25,7 28,4 27,5 26,4
Gasolio 22,3 23,3 27,2 27,1 27,1
Oli combustibili 12,7 14,0 21,5 11,1 13,6
Bunker 24,7 27,2 33,8 40,8 39,1
Lubrificanti 18,8 19,3 20,4 19,4 23,2

Quote di mercato rete all'estero

(%) 2018 2017 2016 2015 2014
Centro Europa
Austria 12,3 12,4 12,4 12,6 12,1
Svizzera 7,8 7,8 8,3 8,3 7,3
Germania 3,2 3,3 3,3 3,3 3,2
Francia 0,8 0,8 0,9 0,8 0,8
Europa orientale
Ungheria 12,1 11,9
Repubblica Ceca 8,5 8,9
Slovacchia 9,1 9,5
Slovenia 2,4 2,4

Investimenti tecnici

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 661 463 363 349 466
Estero 65 63 58 59 71
726 526 421 408 537
Raffinazione, supply e logistica 587 395 298 282 362
Italia 578 389 293 274 357
Estero 9 6 5 8 5
Marketing 139 131 123 126 175
Italia 83 74 70 75 109
Estero 56 57 53 51 66
TOTALE 726 526 421 408 537

CHIMICA

Eni attraverso Versalis opera nella produzione e nella commercializzazione di prodotti petrolchimici (chimica di base, intermedi, polietilene, stirenici ed elastomeri) potendo contare su una gam-

LA PRESENZA INTERNAZIONALE DI VERSALIS

ma di 310 brevetti, 14 siti produttivi, 6 centri di ricerca (Ferrara, Mantova, Novara, Porto Torres, Ravenna, Rivalta), nonché di una rete distributiva capillare ed efficiente in 26 paesi.

Rete commerciale Impianti produttivi 9 7 8 4 5 3 2 1 Crescentino Bioetanolo Mantova Intermedi Stirene Stirenici Ferrara Elastomeri Polietilene Ravenna Elastomeri Butadiene Porto Marghera Steam-cracker Aromatici Porto Torres Elastomeri (chimica da rinnovabili in JV) Ragusa Polietilene Priolo Steam-cracker Aromatici Brindisi Steam-cracker Butadiene Polietilene 1 2 3 4 5 6 7 8 9 6 Versalis Americas Houston Versalis UK Grangemouth Italia Versalis France Dunkerque Versalis Zeal Takoradi Lotte Versalis Elastomers Yeosu Versalis Pacific Trading Shanghai e Qingdao Dunastyr Budapest, Százhalombatta Versalis Deutschland Oberhausen Versalis International Bruxelles( *) Versalis Congo Pointe-Noire Versalis Pacific India Mumbai Versalis Singapore Singapore Versalis Kimya Istanbul

(*) Versalis International gestisce le attività delle branch commerciali europee (Francia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Austria, Ungheria, Romania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia, Danimarca, Svezia, Spagna, Grecia), coordina le consociate in Turchia e negli Stati Uniti e fornisce servizi ad aziende manifatturiere in Francia, Germania, Ungheria e Regno Unito.

Nella chimica di base l'obiettivo principale del business è quello di garantire l'adeguata disponibilità di monomeri (etilene, butadiene e benzene) come feedstock per le produzioni a valle del processo: in particolare le olefine sono integrate principalmente con i business polietilene ed elastomeri, gli aromatici garantiscono la disponibilità di benzene necessaria agli intermedi utilizzati per la produzione di resine, fibre artificiali e polistiroli. Nei polimeri, Versalis è tra i principali produttori europei di elastomeri, dove è presente in quasi tutti i principali settori (in particolare nell'industria automobilistica), di polistiroli e di polietilene, il cui maggiore impiego è nell'ambito dell'imballaggio.

Versalis è inoltre impegnata nello sviluppo della chimica da fonti rinnovabili, attraverso una piattaforma tecnologica integrata. Nel novembre 2018 sono state acquisite le attività "bio" del Gruppo Mossi&Ghisolfi. Tale acquisizione consentirà attraverso l'impiego di una tecnologia per la conversione di biomasse in zuccheri di seconda generazione, di produrre biocarburanti "advanced" (ovvero ottenuti da materie prime non alimentari) e, potenzialmente, altri bio-intermedi chimici.

IL CICLO PRODUTTIVO

I materiali prodotti da Versalis si ottengono attraverso un ciclo produttivo che prevede diverse fasi di lavorazione. La virgin nafta, materia prima che deriva dalla raffinazione del petrolio, attraverso il processo dello steam-cracking subisce una scissione termica. Le molecole che la compongono si spezzano in molecole più semplici: i monomeri (etilene, propilene, butadiene, ecc.) e miscele di composti aromatici. I monomeri sono poi ricostituiti in molecole più complesse: i polimeri. Dai polimeri si ottengono: polietilene, stirenici ed elastomeri impiegati dalle aziende trasformatrici per realizzare numerosi prodotti di uso quotidiano utilizzati in un'infinità di applicazioni. Le miscele di composti aromatici, debitamente trattate, portano alla produzione degli intermedi, utilizzati nella preparazione di prodotti di uso quotidiano.

Versalis offre un portafoglio prodotti orientato a un mercato in continua evoluzione grazie a una strategia globale, il rafforzamento della ricerca e del licensing, e l'espansione internazionale. Versalis vanta competenze industriali e un'estesa gamma di tecnologie proprietarie, una rete commerciale capillare e l'attività di assistenza post-vendita.

Versalis è impegnata nello sviluppo di un modello di business in linea con i principi dell'economia circolare. Considera la circolarità come un driver strategico applicato ai processi e ai prodotti lungo tutto il loro ciclo di vita e sviluppa le sue iniziative secondo tre direttrici fondate sull'innovazione: la diversificazione del feedstock, l'eco-design, e lo sviluppo di tecnologie di riciclo dei polimeri.

Nell'ambito dell'espansione internazionale, particolare rilevanza assume la joint venture Lotte Versalis Elastomers (LVE), costituita con la sudcoreana Lotte Chemical, che ha avviato un complesso industriale per la produzione di elastomeri destinati ad applicazioni premium. Reti commerciali sono presenti negli Stati Uniti, in particolare nel campo degli elastomeri. In Ghana e Congo, Versalis ha un ruolo attivo nel settore Oil & Gas con il portafoglio degli oilfield chemicals.

Aree di business

Le vendite di prodotti petrolchimici di 4.938 mila tonnellate sono aumentate rispetto al 2017 (+292 mila tonnellate; pari al 6,3%). Gli incrementi più significativi sono stati registrati nelle olefine (+14,8%) e nei derivati (+20,4%), parzialmente compensati dalle minori vendite del polietilene (-6,3%) e degli elastomeri (-3,2%). I prezzi medi unitari nel business intermedi sono aumentati complessivamente del 7,1% rispetto al 2017, con le olefine e gli aromatici in aumento rispettivamente del 10,9% e del 4,2%. Nel business polimeri si è invece registrata una flessione del 2,4% rispetto al 2017.

Le produzioni di prodotti petrolchimici di 9.483 mila tonnellate sono aumentate di 528 mila tonnellate (+5,9%) per effetto principalmente delle maggiori produzioni del business degli intermedi (+8,1%) in particolare nei derivati (+17,6%); le produzioni di polimeri sono sostanzialmente stabili nonostante il miglioramento degli stirenici (+8,3%).

I principali incrementi produttivi si sono registrati presso i siti di Porto Marghera (+22,9%) per il recupero della capacità produttiva a seguito della fermata avvenuta nel 2017, e nei siti di Szàzhalombatta, Mantova e Priolo. In calo la produzione presso i siti di Ferrara, Brindisi e Oberhausen per fermate non programmate nel corso del 2018.

La capacità produttiva nominale è in linea con il 2017. Il tasso di utilizzo medio degli impianti, calcolato sulla capacità nominale, è risultato pari al 76,2% superiore al 2017 (72,8%).

Intermedi

La petrolchimica di base è uno degli assi portanti del business di Versalis in quanto origina prodotti destinati a rilevanti impieghi industriali quali il polietilene, polipropilene, PVC e polistirolo. Inoltre, vengono utilizzati nella produzione di altri intermedi petrolchimici che confluiscono, a loro volta, in produzioni diverse: plastiche, gomme, fibre, solventi e lubrificanti.

I ricavi degli intermedi (€2.401 milioni) sono aumentati del 20,8% (+€413 milioni rispetto al 2017) per effetto dell'incremento delle quotazioni dei prodotti petroliferi che sono riflesse nei prezzi medi unitari dei principali prodotti della business unit. Le vendite sono aumentate del 12,3%, in particolare l'etilene (+30,3%) e i derivati (+20,4%) per maggiore disponibilità di prodotto a seguito di fermate nel 2017. I prezzi medi unitari di vendita sono aumentati complessivamente del 7,1%, in particolare nelle olefine (+10,9%) e aromatici (+4,1%); in diminuzione i derivati (-9,3%). Le produzioni di intermedi (7.130 migliaia di tonnellate) sono aumentate dell'8,1% rispetto al 2017. Si registrano incrementi nei derivati (17,6%), negli aromatici (+8,3%) e nelle olefine (+7%).

Polimeri

Nel business dei polimeri Versalis è attiva nella produzione di:

  • polietilene, che costituisce circa il 40% della produzione mondiale del volume totale di materie plastiche. Nello specifico il polietilene è un materiale plastico di base usato dalle industrie trasformatrici per realizzare un'ampia gamma di prodotti;
  • stirenici, materiali polimerici a base stirenica utilizzati in un elevatissimo numero di settori applicativi attraverso diverse tecnologie di trasformazione. Le principali applicazioni riguardano imballaggi industriali e per alimenti, piccoli e grandi elettrodomestici, isolanti per edilizia, apparecchiature elettriche ed elettroniche, casalinghi, componenti per auto, giocattoli;
  • elastomeri, polimeri che possiedono elasticità, ossia la capacità di riprendere la propria forma originaria dopo aver subito deformazioni anche di grande entità. La posizione di assoluto rilievo di Versalis in questo settore è sostenuta da un'ampia gamma di prodotti che trovano il loro impiego nei seguenti settori: pneumatici, calzature, adesivi,

componenti per edilizia, tubi, cavi elettrici, componenti e guarnizioni per auto, elettrodomestici; modificanti materie plastiche e bitumi, additivi per oli lubrificanti (elastomeri solidi); sottofondo tappeti, patinatura della carta, schiuma stampata (lattici sintetici). Versalis è uno dei maggiori produttori di elastomeri e lattici sintetici a livello mondiale.

I ricavi dei polimeri (€2.589 milioni) sono diminuiti del 5,2% (-€141 milioni rispetto al 2017) per effetto dei minori volumi di vendita (-2,5%) nonché della diminuzione dei prezzi medi unitari (-2,4%).

Il business degli stirenici ha beneficiato dell'aumento dei volumi venduti (+5,8%) per maggiore disponibilità di prodotto; in leggero calo i prezzi di vendita (-1,4%).

In diminuzione i volumi di vendita del polietilene (-6,4%) a causa dell'oversupply e la pressione competitiva da parte di flussi più economici provenienti da Medio Oriente e USA; si rileva una riduzione dei prezzi medi (-3,9%).

Il decremento dei volumi venduti di elastomeri è attribuibile alla riduzione nelle vendite di gomme SBR (-3,6%), di gomme speciali EPDM (-5,7%) e lattici (-16,9%); in aumento i volumi di gomme termoplastiche (+2,5%) e di BR (+1,2%).

L'aumento dei volumi venduti degli stirenici (+5,8%) è attribuibile principalmente alle maggiori vendite di stirene (+21,1%), di polistirolo compatto (+8,2%) e di polistirolo espandibile (+5,3%); minori vendite di ABS/ SAN (-16%). Complessivamente in diminuzione i volumi venduti del business polietilene (-6,4%) con minori vendite di EVA (-16,1%), LDPE (-8,6%) e di LLDPE (-5,1%), mentre sono in aumento i volumi di HDPE (+2,2%).

Le produzioni di polimeri (2.353 migliaia di tonnellate) sono allineate al 2017 nonostante le minori produzioni di polietilene (-7,3%) ed elastomeri (-2,7%). Nel business stirenici si rilevano maggiori produzioni di stirene (+12,1%) e di HIPS (+11,7%).

Disponibilità di prodotti
--------------------------- --
(migliaia di tonnellate) 2018 2017 2016 2015 2014
Intermedi 7.130 6.595 6.580 6.304 5.615
Polimeri 2.353 2.360 2.229 2.366 2.311
Produzioni 9.483 8.955 8.809 8.670 7.926
Consumi e perdite (5.085) (4.566) (4.917) (4.454) (3.834)
Acquisti e variazioni rimanenze 540 257 853 597 589
TOTALE DISPONIBILITÀ 4.938 4.646 4.745 4.813 4.681
Intermedi 3.087 2.748 2.956 2.895 2.779
Polimeri 1.851 1.898 1.789 1.918 1.902
TOTALE VENDITE 4.938 4.646 4.745 4.813 4.681

Ricavi della gestione caratteristica per area geografica

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 2.292 2.201 1.930 2.154 2.565
Resto d'Europa 2.183 2.145 2.107 2.326 2.433
Asia 481 352 99 162 157
Americhe 109 93 53 61 105
Africa 58 57 7 13 10
Altre aree 3 14
5.123 4.851 4.196 4.716 5.284

Ricavi della gestione caratteristica per prodotto

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Olefine 1.666 1.308 1.087 1.275 1.305
Aromatici 340 328 290 327 610
Derivati 365 352 311 297 394
Elastomeri 665 699 539 543 628
Stirenici 749 723 647 764 745
Polietilene 1.175 1.308 1.194 1.383 1.428
Altro 163 133 128 126 174
5.123 4.851 4.196 4.716 5.284

Investimenti tecnici

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
151 203 243 220 282
di cui:
- manutenzione 21 46 34 33 26
- efficienza impiantistica 84 114 162 141 161
- HSE 26 34 37 36 30
- recupero energetico 2 2 5 3 28

DATI ECONOMICO-FINANZIARI

Conto economico

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Ricavi della gestione caratteristica 75.822 66.919 55.762 72.286 98.218
Altri ricavi e proventi 1.116 4.058 931 1.252 1.079
Totale ricavi 76.938 70.977 56.693 73.538 99.297
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (56.037) (52.461) (44.124) (56.848) (77.404)
Costo lavoro (3.093) (2.951) (2.994) (3.119) (2.929)
Totale costi operativi (59.130) (55.412) (47.118) (59.967) (80.333)
Altri proventi (oneri) operativi 129 (32) 16 (485) 145
Ammortamenti (6.988) (7.483) (7.559) (8.940) (7.676)
Svalutazioni (riprese di valore) nette (866) 225 475 (6.534) (1.270)
Radiazioni (100) (263) (350) (688) (1.198)
Utile (perdita) operativo 9.983 8.012 2.157 (3.076) 8.965
Proventi (oneri) finanziari (971) (1.236) (885) (1.306) (1.167)
Proventi (oneri) netti su partecipazioni 1.095 68 (380) 105 476
Utile (perdita) prima delle imposte 10.107 6.844 892 (4.277) 8.274
Imposte sul reddito (5.970) (3.467) (1.936) (3.122) (6.466)
Tax rate (%) 59,1 50,7 78,1
Utile (perdita) netto - continuing operations 4.137 3.377 (1.044) (7.399) 1.808
di competenza:
- azionisti Eni 4.126 3.374 (1.051) (7.952) 1.720
- interessenze di terzi 11 3 7 553 88
Utile (perdita) netto - discontinued operations (413) (1.974) (949)
di competenza:
- azionisti Eni (413) (826) (417)
- interessenze di terzi (1.148) (532)
Utile (perdita) netto 4.137 3.377 (1.457) (9.373) 859
di competenza:
- azionisti Eni 4.126 3.374 (1.464) (8.778) 1.303
- interessenze di terzi 11 3 7 (595) (444)
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni - continuing operations 4.126 3.374 (1.051) (7.952) 1.720
Esclusione (utile) perdita di magazzino 69 (156) (120) 782 1.008
Esclusione special item 388 (839) 831 8.487 1.471
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni - continuing operations 4.583 2.379 (340) 1.317 4.199
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni - discontinued operations (642) (343)
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 4.583 2.379 (340) 675 3.856

Stato patrimoniale

(€ milioni) 31 dic. 2018 31 dic. 2017 31 dic. 2016 31 dic. 2015 31 dic. 2014
Capitale immobilizzato
Immobili, impianti e macchinari 60.302 63.158 70.793 68.005 75.991
Rimanenze immobilizzate - scorte d'obbligo 1.217 1.283 1.184 909 1.581
Attività immateriali 3.170 2.925 3.269 3.034 4.420
Partecipazioni 7.963 3.730 4.316 3.513 5.187
Crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa 1.314 1.698 1.932 2.273 1.881
Debiti netti relativi all'attività di investimento (2.399) (1.379) (1.765) (1.284) (1.971)
71.567 71.415 79.729 76.450 87.089
Capitale di esercizio netto
Rimanenze 4.651 4.621 4.637 4.579 7.555
Crediti commerciali 9.520 10.182 11.186 12.616 19.709
Debiti commerciali (11.645) (10.890) (11.038) (9.605) (15.015)
Debiti tributari e fondo imposte netto (1.104) (2.387) (3.073) (4.137) (3.330)
Fondi per rischi e oneri (11.886) (13.447) (13.896) (15.375) (15.882)
Altre attività (passività) di esercizio (860) 287 1.171 1.827 222
(11.324) (11.634) (11.013) (10.095) (6.741)
Fondi per benefici ai dipendenti (1.117) (1.022) (868) (1.123) (1.313)
Discontinued operations e attività destinate alla vendita e connesso indebitamento netto 236 236 14 9.048 291
CAPITALE INVESTITO NETTO 59.362 58.995 67.862 74.280 79.326
Patrimonio netto
di competenza: - azionisti Eni 51.016 48.030 53.037 55.493 63.186
- interessenze di terzi 57 49 49 1.916 2.455
51.073 48.079 53.086 57.409 65.641
Indebitamento finanziario netto 8.289 10.916 14.776 16.871 13.685
COPERTURE 59.362 58.995 67.862 74.280 79.326

Rendiconto finanziario riclassificato

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Utile (perdita) netto - continuing operations 4.137 3.377 (1.044) (7.399) 1.808
Rettifiche per ricondurre l'utile (perdita) netto al flusso di cassa netto da attività operativa:
- ammortamenti e altri componenti non monetari 7.657 8.720 7.773 17.216 10.898
- plusvalenze nette su cessioni di attività (474) (3.446) (48) (577) (224)
- dividendi, interessi e imposte 6.168 3.650 2.229 3.215 6.600
Variazione del capitale di esercizio 1.632 1.440 2.112 4.781 2.199
Dividendi incassati, imposte pagate, interessi (pagati) incassati (5.473) (3.624) (3.349) (4.361) (6.812)
Flusso di cassa netto da attività operativa - continuing operations 13.647 10.117 7.673 12.875 14.469
Flusso di cassa netto da attività operativa - discontinued operations (1.226) 273
Flusso di cassa netto da attività operativa 13.647 10.117 7.673 11.649 14.742
Investimenti tecnici - continuing operations (9.119) (8.681) (9.180) (10.741) (11.178)
Investimenti tecnici - discontinued operations (561) (694)
Investimenti tecnici (9.119) (8.681) (9.180) (11.302) (11.872)
Investimenti in partecipazioni, imprese consolidate e rami d'azienda (244) (510) (1.164) (228) (408)
Dismissioni di partecipazioni consolidate, rami d'azienda, attività materiali e immateriali
e partecipazioni
1.242 5.455 1.054 2.258 3.684
Altre variazioni relative all'attività di investimento 942 (373) 465 (1.351) 435
Free cash flow 6.468 6.008 (1.152) 1.026 6.581
Investimenti e disinvestimenti di attività finanziarie non strumentali all'attività operativa (357) 341 5.271 (300) (414)
Variazione debiti finanziari correnti e non correnti 320 (1.712) (766) 2.126 (628)
Flusso di cassa del capitale proprio (2.957) (2.883) (2.885) (3.477) (4.434)
Variazione area di consolidamento, differenze cambio sulle disponibilità e disponibilità relative
alle discontinued operations
18 (65) (3) (780) 78
FLUSSO DI CASSA NETTO 3.492 1.689 465 (1.405) 1.183
Flusso di cassa netto da attività operativa prima della variazione del capitale circolante a
costi di rimpiazzo
12.111 8.458 5.386 8.510 12.805

Variazione indebitamento finanziario netto

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Free cash flow 6.468 6.008 (1.152) 1.026 6.581
Debiti e crediti finanziari società acquisite (18) (19)
Debiti e crediti finanziari società disinvestite (499) 261 5.848 83
Differenze cambio su debiti e crediti finanziari e altre variazioni (367) 474 284 (818) (850)
Flusso di cassa del capitale proprio (2.957) (2.883) (2.885) (3.477) (4.434)
VARIAZIONE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 2.627 3.860 2.095 (3.186) 1.278

Ricavi della gestione caratteristica

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 25.744 19.525 16.089 21.436 28.488
Gas & Power 55.690 50.623 40.961 52.096 73.434
Refining & Marketing e Chimica 25.216 22.107 18.733 22.639 28.994
Corporate e altre attività 1.589 1.462 1.343 1.468 1.429
Elisioni di consolidamento (32.417) (26.798) (21.364) (25.353) (34.181)
75.822 66.919 55.762 72.286 98.218

Ricavi da terzi

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 9.943 7.131 6.378 9.321 11.870
Gas & Power 43.109 39.846 32.063 42.179 59.183
Refining & Marketing e Chimica 22.594 19.771 17.128 20.632 26.952
Corporate e altre attività 176 171 193 154 159
Effetto eliminazione utili interni 54
75.822 66.919 55.762 72.286 98.218

Ricavi per area geografica di destinazione

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 25.279 21.925 21.280 24.405 29.234
Resto dell'Unione Europea 20.408 19.791 15.808 20.730 29.298
Resto dell'Europa 7.052 5.911 4.804 7.125 11.975
Americhe 5.051 5.154 3.212 4.217 5.763
Asia 9.585 7.523 5.619 9.086 12.840
Africa 8.246 6.428 4.865 6.482 8.786
Altre aree 201 187 174 241 322
Totale estero 50.543 44.994 34.482 47.881 68.984
75.822 66.919 55.762 72.286 98.218

Ricavi per area geografica di origine

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 51.733 45.764 37.515 47.287 66.763
Resto dell'Unione Europea 8.004 7.772 7.899 9.996 12.470
Resto dell'Europa 2.496 2.096 1.560 2.561 3.215
Americhe 3.627 3.986 2.257 2.893 10.024
Asia 1.165 616 862 1.687 3.528
Africa 8.599 6.504 5.496 7.630 1.912
Altre aree 198 181 173 232 306
Totale estero 24.089 21.155 18.247 24.999 31.455
75.822 66.919 55.762 72.286 98.218

Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 41.125 35.907 27.783 39.812 60.987
Costi per servizi 10.625 12.228 12.727 13.197 12.414
Costi per godimento di beni di terzi 1.820 1.684 1.672 2.205 2.655
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri 1.120 886 505 644 340
Oneri per variazione prezzi di vendita su operazioni overlifting e underlifting 145 240 278 409
Altri oneri 1.130 931 666 528 424
a dedurre:
incrementi di immobilizzazioni per lavori interni (198) (233) (315) (423) (319)
55.622 51.548 43.278 56.241 76.910

Corrispettivi di revisione contabile e dei servizi diversi dalla revisione

(€ migliaia) 2018 2017 2016 2015 2014
Revisione contabile 25.349 23.193 21.433 33.752 27.607
Servizi di audit 1.568 1.712 1.874 1.138 1.287
Servizi di consulenza fiscale 3 11
Altro 12
26.917 24.917 23.307 34.893 28.905

Costo lavoro

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Salari e stipendi 2.409 2.447 2.491 2.648 2.590
Oneri sociali 448 441 445 453 445
Oneri per programmi a benefici ai dipendenti 220 113 81 85 73
Altri costi 170 162 202 182 160
a dedurre:
incrementi per lavori interni (154) (212) (225) (249) (339)
3.093 2.951 2.994 3.119 2.929

Ammortamenti, svalutazioni (riprese di valore) nette e radiazioni

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 6.152 6.747 6.772 8.080 6.916
Gas & Power 408 345 354 363 335
Refining & Marketing e Chimica 399 360 389 454 381
Corporate e altre attività 59 60 72 71 70
Effetto eliminazione utili interni (30) (29) (28) (28) (26)
Totale ammortamenti 6.988 7.483 7.559 8.940 7.676
Exploration & Production 726 (158) (700) 5.212 851
Gas & Power (71) (146) 81 152 25
Refining & Marketing e Chimica 193 54 104 1.150 380
Corporate e altre attività 18 25 40 20 14
Svalutazioni (riprese di valore) nette 866 (225) (475) 6.534 1.270
Ammortamenti, svalutazioni e riprese di valore nette 7.854 7.258 7.084 15.474 8.946
Radiazioni 100 263 350 688 1.198
7.954 7.521 7.434 16.162 10.144

Utile operativo per settore

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 10.214 7.651 2.567 (959) 10.727
Gas & Power 629 75 (391) (1.258) 64
Refining & Marketing e Chimica (380) 981 723 (1.567) (2.811)
Corporate e altre attività (691) (668) (681) (497) (518)
Effetto eliminazione utili interni 211 (27) (61) 1.205 1.503
9.983 8.012 2.157 (3.076) 8.965

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE (NON-GAAP MEASURE)

Il management valuta le performance underlying dei settori di business sulla base di misure di risultato non previste dagli IFRS ("Misure alternative di performance") che escludono dall'utile operativo e dall'utile netto reported una serie di oneri e proventi straordinari (special item) rispettivamente before e after tax che comprendono in particolare: le svalutazioni di asset, le plusvalenze da cessione, gli accantonamenti al fondo rischi ambientale e altri fondi, gli oneri delle ristrutturazioni, il fair value dei derivati di copertura privi dei requisiti formali per l'hedge accounting e le svalutazioni delle attività per imposte anticipate. Inoltre è oggetto di esclusione il cosiddetto profit/loss on stock dato dalla differenza tra il costo corrente delle quantità vendute e quello determinato sulla base del criterio contabile IFRS del costo medio ponderato per la valutazione delle giacenze di fine periodo. Il profit (loss) on stock non è rilevato nei settori che utilizzano il magazzino come leva gestionale per ottimizzare i margini. Tali misure di risultato sono definite utile operativo adjusted e utile netto adjusted. Il management ritiene che tali misure di performance consentano di facilitare l'analisi dell'andamento dei business, assicurando una migliore comparabilità dei risultati nel tempo, avuto riguardo alla presenza di fenomeni non ricorrenti, e, agli analisti finanziari, di valutare i risultati di Eni sulla base dei loro modelli previsionali. L'informativa finanziaria Non-GAAP deve essere considerata come complementare e non sostituisce le informazioni redatte secondo gli IFRS. Le altre compagnie possono adottare metodologie differenti per il calcolo delle Non-GAAP measures. Di seguito la descrizione delle principali misure alternative di performance; le misure di seguito rappresentate sono afferenti a risultati consuntivati.

Utile operativo e utile netto adjusted

L'utile operativo e l'utile netto adjusted sono ottenuti escludendo dall'utile operativo e dall'utile netto reported gli special item e l'utile/perdita di magazzino, nonché, nella determinazione dell'utile netto dei settori di attività, gli oneri/proventi finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto. Ai fini della determinazione dei risultati adjusted dei settori, sono classificati nell'utile operativo gli effetti economici relativi agli strumenti finanziari derivati attivati per la gestione del rischio connesso all'esposizione dei margini industriali e dei debiti e crediti commerciali in valuta ai movimenti dei tassi di cambio e le relative differenze di cambio di traduzione. L'effetto fiscale correlato alle componenti escluse dal calcolo dell'utile netto adjusted è determinato sulla base della natura di ciascun componente di reddito oggetto di esclusione, con l'eccezione degli oneri/proventi finanziari per i quali è applicata convenzionalmente l'aliquota statutory delle società italiane.

Gli oneri/proventi finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto esclusi dall'utile netto adjusted di settore sono rappresentati dagli oneri finanziari sul debito finanziario lordo e dai proventi sulle disponibilità e sugli impieghi di cassa non strumentali all'attività operativa. Pertanto restano inclusi nell'utile netto adjusted di settore gli oneri/proventi finanziari correlati con gli asset finanziari operati dal settore, in particolare i proventi su crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa e gli oneri finanziari derivanti dall'accretion discount di passività rilevate al valore attuale (in particolare le passività di smantellamento e ripristino siti nel settore Exploration & Production).

Utile/perdita di magazzino

L'utile/perdita di magazzino deriva dalla differenza tra il costo corrente dei prodotti venduti e quello risultante dall'applicazione del costo medio ponderato prevista dagli IFRS.

Special item

Le componenti reddituali sono classificate tra gli special item, se significative, quando: (i) derivano da eventi o da operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente, ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività; (ii) derivano da eventi o da operazioni non rappresentativi della normale attività del business, come nel caso degli oneri di ristrutturazione e ambientali, nonché di oneri/proventi connessi alla valutazione o alla dismissione di asset, anche se si sono verificati negli esercizi precedenti o è probabile si verifichino in quelli successivi; oppure (iii) differenze e derivati in cambi sono relativi alla gestione commerciale e non finanziaria, come avviene in particolare per i derivati in cambi posti in essere per la gestione del rischio di cambio implicito nelle formule prezzo delle commodity. In tal caso gli stessi, ancorché gestiti unitariamente sul mercato, sono riclassificati nell'utile operativo adjusted variando corrispondentemente gli oneri/proventi finanziari. In applicazione della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, le componenti reddituali derivanti da eventi o da operazioni non ricorrenti sono evidenziate, quando significative, distintamente nei commenti del management e nell'informativa finanziaria. Inoltre, sono classificati tra gli special item gli strumenti derivati su commodity privi dei requisiti formali per essere trattati in hedge accounting (inclusa la porzione inefficace dei derivati di copertura), nonché quella dei derivati impliciti nelle formule prezzo di alcuni contratti di fornitura gas di lungo termine del settore Exploration & Production.

Leverage

Il leverage è una misura Non-GAAP della struttura finanziaria del Gruppo, evidenziando il grado di indebitamento, ed è calcolato come rapporto tra l'indebitamento finanziario netto e il patrimonio netto comprensivo delle interessenze di terzi azionisti. Il leverage è utilizzato per valutare il grado di solidità e di efficienza della struttura patrimoniale in termini di incidenza relativa delle fonti di finanziamento tra mezzi di terzi e mezzi propri, nonché per effettuare analisi di benchmark con gli standard dell'industria.

Gearing

Il gearing è calcolato come rapporto tra l'indebitamento finanziario netto e il capitale investito netto e misura quanta parte del capitale investito netto è finanziata con il ricorso ai mezzi di terzi.

Flusso di cassa netto adjusted ante variazione circolante

Flusso di cassa netto da attività operativa prima della variazione del capitale di esercizio ed escludendo l'utile/perdita di magazzino e certe componenti straordinarie.

Free cash flow

Il Free cash flow è la misura che consente il collegamento tra il rendiconto finanziario, che esprime la variazione delle disponibilità liquide tra inizio e fine periodo dello schema di rendiconto finanziario obbligatorio, e la variazione dell'indebitamento finanziario netto tra inizio e fine periodo dello schema di rendiconto finanziario riclassificato. Il "free cash flow" rappresenta l'avanzo o il deficit di cassa che residua dopo il finanziamento degli investimenti e chiude alternativamente: (i) sulla variazione di cassa di periodo, dopo che sono stati aggiunti/sottratti i flussi di cassa relativi ai debiti/attivi finanziari (accensioni/rimborsi di crediti/debiti finanziari), al capitale proprio (pagamento di dividendi/acquisto netto di azioni proprie/apporti di capitale), nonché gli effetti sulle disponibilità liquide ed equivalenti delle variazioni dell'area di consolidamento e delle differenze cambio da conversione; (ii) sulla variazione dell'indebitamento finanziario netto di periodo, dopo che sono stati aggiunti/sottratti i flussi relativi al capitale proprio, nonché gli effetti sull'indebitamento finanziario netto delle variazioni dell'area di consolidamento e delle differenze di cambio da conversione.

Indebitamento finanziario netto

L'indebitamento finanziario netto è calcolato come debito finanziario al netto delle disponibilità liquide ed equivalenti, dei titoli held for trading e degli altri titoli non strumentali all'attività operativa, nonché dei crediti finanziari a breve termine non strumentali all'attività operativa. Assumono la qualificazione di strumentali all'attività operativa le attività finanziarie funzionali allo svolgimento delle operations.

ROACE (Return On Average Capital Employed) adjusted

Indice di rendimento del capitale investito, calcolato come rapporto tra l'utile netto adjusted prima degli interessi di terzi azionisti aumentato degli oneri finanziari netti correlati all'indebitamento finanziario netto, dedotto il relativo effetto fiscale, e il capitale investito netto medio.

Coverage

Misura di equilibrio finanziario, calcolato come rapporto tra utile operativo e gli oneri finanziari netti.

Current ratio

Indica la capacità dell'impresa di far fronte alle obbligazioni in scadenza ed è calcolato come rapporto tra le attività correnti e le passività correnti.

Debt coverage

Misura chiave utilizzata dalle società di rating per valutare la sostenibilità del debito. Rappresenta il rapporto tra il flusso di cassa netto da attività operativa e l'indebitamento finanziario netto, detraendo dai debiti finanziari le disponibilità liquide e gli impieghi finanziari non funzionali all'attività operativa.

Net Debt/EBITDA adjusted

Net Debt/EBITDA adjusted è un rapporto tra l'ammontare di reddito disponibile per ripagare il debito prima di dedurre interessi, imposte, ammortamenti e svalutazioni. Tale indice è una misura della capacità di un'impresa di ripagare il debito. Il rapporto esprime la quantità approssimativa di tempo che sarebbe necessario per pagare tutti i debiti.

Profit per boe

Esprime la redditività per ogni barile di petrolio e gas naturale prodotto ed è calcolato come rapporto tra il risultato delle attività Oil & Gas (definiti secondo le disposizioni del FASB Extractive Activities - Oil and Gas Topic 932) e i volumi venduti.

Opex per boe

Indica l'efficienza della gestione operativa nell'attività upstream di sviluppo ed è calcolato come rapporto tra i costi operativi (definiti secondo le disposizioni del FASB Extractive Activities - Oil and Gas Topic 932) e i volumi prodotti.

Finding & Development cost per boe

Rappresenta il costo di esplorazione e di sviluppo sostenuto per ogni boe di nuove riserve scoperte o accertate ed è ottenuto dal rapporto tra la somma degli investimenti di esplorazione e sviluppo e dei costi di acquisto di riserve probabili e possibili e gli incrementi delle riserve certe connesse a miglioramenti di recupero, a estensioni e nuove scoperte e a revisioni di precedenti stime (definiti secondo le disposizioni del FASB Extractive Activities - Oil and Gas Topic 932).

Nelle tavole seguenti sono rappresentati l'utile operativo e l'utile netto adjusted consolidati e a livello di settore di attività e la riconciliazione con l'utile netto di competenza Eni.

2018 (€ milioni) & Production
Exploration
Gas & Power Refining & Marketing e
Chimica
e altre attività
Corporate
Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO
Utile (perdita) operativo 10.214 629 (380) (691) 211 9.983
Esclusione (utile) perdita di magazzino 234 (138) 96
Esclusione degli special item:
oneri ambientali 110 (1) 193 23 325
svalutazioni (riprese di valore) nette 726 (71) 193 18 866
plusvalenze nette su cessione di asset (442) (9) (1) (452)
accantonamenti a fondo rischi 360 21 (1) 380
oneri per incentivazione all'esodo 26 122 8 (1) 155
derivati su commodity (156) 23 (133)
differenze e derivati su cambi (6) 112 1 107
altro (138) (92) 96 47 (87)
Special item dell'utile (perdita) operativo 636 (86) 526 85 1.161
Utile (perdita) operativo adjusted 10.850 543 380 (606) 73 11.240
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (366) (4) 11 (697) (1.056)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 285 9 (2) 5 297
Imposte sul reddito(a) (5.814) (238) (151) 333 (17) (5.887)
Tax rate (%) 54,0 43,4 38,8 56,2
Utile (perdita) netto adjusted 4.955 310 238 (965) 56 4.594
di competenza:
- interessenze terzi 11
- azionisti Eni 4.583
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 4.126
Esclusione (utile) perdita di magazzino 69
Esclusione special item 388
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 4.583
2017 (€ milioni) & Production
Exploration
Gas & Power Refining & Marketing e
Chimica
e altre attività
Corporate
Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO
Utile (perdita) operativo 7.651 75 981 (668) (27) 8.012
Esclusione (utile) perdita di magazzino (213) (6) (219)
Esclusione degli special item:
oneri ambientali 46 136 26 208
svalutazioni (riprese di valore) nette (154) (146) 54 25 (221)
plusvalenze nette su cessione di asset (3.269) (13) (1) (3.283)
accantonamenti a fondo rischi 366 82 448
oneri per incentivazione all'esodo 19 38 (6) (2) 49
derivati su commodity 157 (11) 146
differenze e derivati su cambi (68) (171) (9) (248)
altro 582 261 72 (4) 911
Special item dell'utile (perdita) operativo (2.478) 139 223 126 (1.990)
Utile (perdita) operativo adjusted 5.173 214 991 (542) (33) 5.803
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (50) 10 5 (699) (734)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 408 (9) 19 22 440
Imposte sul reddito(a) (2.807) (163) (352) 178 17 (3.127)
Tax rate (%) 50,8 75,8 34,7 56,8
Utile (perdita) netto adjusted 2.724 52 663 (1.041) (16) 2.382
di competenza:
- interessenze terzi 3
- azionisti Eni 2.379
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 3.374
Esclusione (utile) perdita di magazzino (156)
Esclusione special item (839)
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 2.379
2016
(€ milioni)
& Production
Exploration
Gas & Power Refining & Marketing e
Chimica
e altre attività
Corporate
Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO DISCONTINUED
OPERATIONS
OPERATIONS
CONTINUING
Utile (perdita) operativo 2.567 (391) 723 (681) (61) 2.157 2.157
Esclusione (utile) perdita di magazzino 90 (406) 141 (175) (175)
Esclusione degli special item:
oneri ambientali 1 104 88 193 193
svalutazioni (riprese di valore) nette (684) 81 104 40 (459) (459)
radiazioni pozzi esplorativi per abbandono progetti 7 7 7
plusvalenze nette su cessione di asset (2) (8) (10) (10)
accantonamenti a fondo rischi 105 17 28 1 151 151
oneri per incentivazione all'esodo 24 4 12 7 47 47
derivati su commodity 19 (443) (3) (427) (427)
differenze e derivati su cambi (3) (19) 3 (19) (19)
altro 461 270 26 93 850 850
Special item dell'utile (perdita) operativo (73) (89) 266 229 333 333
Utile (perdita) operativo adjusted 2.494 (390) 583 (452) 80 2.315 2.315
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (55) 6 1 (721) (769) (769)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 68 (20) 32 (6) 74 74
Imposte sul reddito(a) (1.999) 74 (197) 188 (19) (1.953) (1.953)
Tax rate (%) 79,7 32,0 120,6 120,6
Utile (perdita) netto adjusted 508 (330) 419 (991) 61 (333) (333)
di cui:
- utile (perdita) netto adjusted delle interessenze di terzi 7 7
- utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni (340) (340)
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni (1.464) 413 (1.051)
Esclusione (utile) perdita di magazzino (120) (120)
Esclusione special item 1.244 (413) 831
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni (340) (340)

2018

Discontinued operations
2015
(€ milioni)
& Production
Exploration
Gas & Power Refining & Marketing
e Chimica
e altre attività
Corporate
& Costruzioni
Ingegneria
Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO & Costruzioni
Ingegneria
infragruppo
Elisioni
TOTALE CONTINUING OPERATIONS vs. discontinued operations
elisioni intercompany
Ripristino
CONTINUING OPERATIONS
- su base standalone
Utile (perdita) operativo (959) (1.258) (1.567) (497) (694) (23) (4.998) 694 1.228 1.922 (3.076) (4.304)
Esclusione (utile) perdita di magazzino 132 877 127 1.136 1.136 1.136
Esclusione degli special item:
oneri ambientali 137 88 225 225 225
svalutazioni (riprese di valore) nette 5.212 152 1.150 20 590 7.124 (590) (590) 6.534 6.534
radiazioni pozzi esplorativi per abbandono
progetti
169 169 169 169
plusvalenze nette su cessione di asset (403) (8) 4 1 (406) (1) (1) (407) (407)
accantonamenti a fondo rischi 226 (5) (10) 211 211 211
oneri per incentivazione all'esodo 15 6 8 1 12 42 (12) (12) 30 30
derivati su commodity 12 90 68 (6) 164 6 (6) 164 170
differenze e derivati su cambi (59) (9) 5 (63) (63) (63)
altro 195 535 30 25 785 785 785
Special item dell'utile (perdita) operativo 5.141 1.000 1.385 128 597 8.251 (597) (6) (603) 7.648 7.654
Utile (perdita) operativo adjusted 4.182 (126) 695 (369) (97) 104 4.389 97 1.222 1.319 5.708 (1.222) 4.486
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (272) 11 (2) (686) (5) (954) 5 24 29 (925) (24) (949)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 254 (2) 69 285 17 623 (17) (17) 606 606
Imposte sul reddito(a) (3.173) (51) (250) 107 (212) (47) (3.626) 212 (53) 159 (3.467) 53 (3.414)
Tax rate (%) 76,2 32,8 89,4 64,3 82,4
Utile (perdita) netto adjusted 991 (168) 512 (663) (297) 57 432 297 1.193 1.490 1.922 (1.193) 729
di cui:
- utile (perdita) netto adjusted delle interessenze di terzi
(243) 848 605 (74)
- utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 675 642 1.317 (679) 803
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni (8.778) 826 (7.952) (514) (7.952)
Esclusione (utile) perdita di magazzino 782 782 782
Esclusione special item 8.671 (184) 8.487 8.487
Ripristino elisioni intercompany vs.
discontinued operations
(514)
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 675 642 1.317 803
En
i
Fa
ct
Bo
ok
20
18
Discontinued operations
2014
(€ milioni)
& Production
Exploration
Gas & Power Refining & Marketing
e Chimica
e altre attività
Corporate
& Costruzioni
Ingegneria
Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO & Costruzioni
Ingegneria
infragruppo
Elisioni
TOTALE CONTINUING OPERATIONS vs. discontinued operations
elisioni intercompany
Ripristino
CONTINUING OPERATIONS
- su base standalone
Utile (perdita) operativo 10.727 64 (2.811) (518) 18 398 7.878 (18) 1.105 1.087 8.965 7.860
Esclusione (utile) perdita di magazzino (119) 1.746 (167) 1.460 1.460 1.460
Esclusione degli special item:
oneri ambientali 138 41 179 179 179
svalutazioni (riprese di valore) nette
radiazioni pozzi esplorativi per abbandono
853 25 380 14 420 1.692 (420) (420) 1.272 1.272
progetti
plusvalenze nette su cessione di asset (70) 43 3 2 (22) (2) (2) (24) (24)
accantonamenti a fondo rischi (5) (42) 12 25 (10) (25) (25) (35) (35)
oneri per incentivazione all'esodo 24 9 (4) (25) 5 9 (5) (5) 4 4
derivati su commodity (28) (38) 41 9 (16) (9) 9 (16) (25)
differenze e derivati su cambi 6 205 18 229 229 229
altro 172 64 37 30 303 303 303
Special item dell'utile (perdita) operativo 952 223 653 75 461 2.364 (461) 9 (452) 1.912 1.903
Utile (perdita) operativo adjusted 11.679 168 (412) (443) 479 231 11.702 (479) 1.114 635 12.337 (1.114) 11.223
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (273) 7 (12) (564) (6) (848) 6 40 46 (802) (40) (842)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 333 49 64 (156) 21 311 (21) (21) 290 290
Imposte sul reddito(a) (7.170) (138) 41 311 (185) (79) (7.220) 185 (51) 134 (7.086) 51 (7.035)
Tax rate (%) 61,1 61,6 37,4 64,7 59,9 65,9
Utile (perdita) netto adjusted 4.569 86 (319) (852) 309 152 3.945 (309) 1.103 794 4.739 (1.103) 3.636
di cui:
- utile (perdita) netto adjusted delle interessenze di terzi 89 451 540 (627) (87)
- utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 3.856 343 4.199 (476) 3.723
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 1.303 417 1.720 1.720
Esclusione (utile) perdita di magazzino 1.008 1.008 1.008
Esclusione special item 1.545 (74) 1.471 1.471
Ripristino elisioni intercompany vs.
discontinued operations
(476)
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 3.856 343 4.199 3.723

Dettaglio degli special item

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Special item dell'utile (perdita) operativo 1.161 (1.990) 333 8.251 2.364
- oneri ambientali 325 208 193 225 179
- svalutazioni (riprese di valore) nette 866 (221) (459) 7.124 1.692
- radiazione pozzi esplorativi per abbandono progetti 7 169
- plusvalenze nette su cessione di asset (452) (3.283) (10) (406) (22)
- accantonamenti a fondo rischi 380 448 151 211 (10)
- oneri per incentivazione all'esodo 155 49 47 42 9
- derivati su commodity (133) 146 (427) 164 (16)
- differenze e derivati su cambi 107 (248) (19) (63) 229
- ripristino ammortamenti Eni Norge (375)
- altro 288 911 850 785 303
Oneri (proventi) finanziari (85) 502 166 292 203
di cui:
- riclassifica delle differenze e derivati su cambi nell'utile (perdita) operativo (107) 248 19 63 (229)
Oneri (proventi) su partecipazioni (798) 372 817 488 (189)
di cui:
- plusvalenza da cessione (909) (163) (57) (33) (159)
- svalutazioni (riprese di valore) di partecipazioni 67 537 896 506 (38)
Imposte sul reddito 110 277 (72) (7) (300)
di cui:
- svalutazione netta imposte anticipate imprese italiane 99 170 880 976
- altri proventi netti di imposta (824)
- adeguamento fiscalità differite su PSA 69
- svalutazioni nette imposte differite estero upstream 6 860
- riforma fiscale Stati Uniti 115
- fiscalità su special item dell'utile (perdita) operativo e altro 11 162 (248) (1.747) (521)
Totale special item dell'utile (perdita) netto 388 (839) 1.244 9.024 2.078
di competenza:
- interessenze di terzi 353 533
- azionisti Eni 388 (839) 1.244 8.671 1.545

Utile operativo adjusted per settore

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 10.850 5.173 2.494 4.182 11.679
Gas & Power 543 214 (390) (126) 168
Refining & Marketing e Chimica 380 991 583 695 (412)
Corporate e altra attività (606) (542) (452) (369) (443)
Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidato 73 (33) 80 1.326 1.345
11.240 5.803 2.315 5.708 12.337

Utile netto adjusted per settore

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 4.955 2.724 508 991 4.569
Gas & Power 310 52 (330) (168) 86
Refining & Marketing 238 663 419 512 (319)
Corporate e altre attività (965) (1.041) (991) (663) (852)
Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidamento 56 (16) 61 1.250 1.255
4.594 2.382 (333) 1.922 4.739
di cui:
Utile (perdita) netto adjusted di terzi azionisti 11 3 7 605 540
Utile (perdita) netto adjusted di competenza degli azionisti Eni 4.583 2.379 (340) 1.317 4.199

Proventi (oneri) finanziari netti

(€ milioni)
2018
2017 2016 2015 2014
Proventi (oneri) finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto (627) (834) (726) (814) (802)
- Interessi e altri oneri su debiti finanziari a breve e lungo temine (685) (751) (757) (838) (871)
- Interessi attivi verso banche 18
12
15 19 19
- Proventi (oneri) netti su attività finanziarie destinate al trading 32
(111)
(21) 3 24
- Interessi e altri proventi su crediti finanziari e titoli non strumentali all'attività
operativa
8
16
37 2 26
Proventi (oneri) su strumenti finanziari derivati (307) 837 (482) 160 165
- Strumenti finanziari derivati su valute (329) 809 (494) 96 51
- Strumenti finanziari derivati su tassi di interesse 22
28
(12) 31 46
- Opzioni 24 33 68
Differenze di cambio 341
(905)
676 (354) (415)
Altri proventi (oneri) finanziari (430) (407) (459) (464) (278)
- Interessi e altri proventi su crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa 132
128
143 120 74
- Oneri finanziari connessi al trascorrere del tempo (accretion discount) (249) (264) (312) (291) (293)
- Altri proventi (oneri) finanziari (313) (271) (290) (293) (59)
(1.023) (1.309) (991) (1.472) (1.330)
Oneri finanziari imputati all'attivo patrimoniale 52
73
106 166 163
(971) (1.236) (885) (1.306) (1.167)

Proventi (oneri) netti su partecipazioni

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Plusvalenza da valutazione con il metodo del patrimonio netto 409 124 77 150 188
Minusvalenza da valutazione con il metodo del patrimonio netto (430) (353) (370) (615) (77)
Plusvalenze (minusvalenze) nette da cessione di partecipazioni 22 163 (14) 164 160
Dividendi 231 205 143 402 385
Utilizzi (accantonamenti) netti del fondo copertura perdite per valutazione con il metodo
del patrimonio netto
(47) (38) (33) (6) (1)
Altri proventi (oneri) netti 910 (33) (183) 10 (179)
1.095 68 (380) 105 476

Immobilizzazioni materiali

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Immobilizzazioni materiali lorde
Exploration & Production 151.046 152.608 165.559 154.064 135.385
Gas & Power 5.441 5.333 6.276 6.169 5.985
Refining & Marketing e Chimica 25.424 24.554 24.119 23.818 23.425
Ingegneria & Costruzioni 13.657
Corporate e altra attività 1.973 1.866 1.886 1.854 2.201
Effetto eliminazione utili interni (600) (584) (568) (656) (572)
183.284 183.777 197.272 185.249 180.081
Immmobilizzazioni materiali nette
Exploration & Production 53.535 56.833 64.428 61.495 60.683
Gas & Power 1.391 1.379 1.692 1.882 1.985
Refining & Marketing e Chimica 5.300 4.929 4.642 4.664 5.653
Ingegneria & Costruzioni 7.616
Corporate e altre attività 386 341 368 418 452
Effetto eliminazione utili interni (310) (324) (337) (454) (398)
60.302 63.158 70.793 68.005 75.991

Investimenti

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 7.901 7.739 8.254 9.980 10.156
Gas & Power 215 142 120 154 172
Refining & Marketing e Chimica 877 729 664 628 819
Corporate e altre attività 143 87 55 64 113
Effetto eliminazione utili interni (17) (16) 87 (85) (82)
Investimenti tecnici - continuing operations 9.119 8.681 9.180 10.741 11.178
Investimenti tecnici - discontinued operations 561 694
Investimenti tecnici 9.119 8.681 9.180 11.302 11.872
Investimenti in partecipazioni (244) (510) (1.164) 228 408
Investimenti 8.875 8.171 8.016 11.530 12.280

Investimenti tecnici per area geografica di localizzazione

(€ milioni) 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 1.424 1.090 1.163 1.303 1.730
Resto dell'Unione Europea 267 316 331 444 571
Resto dell'Europa 538 387 460 1.101 1.346
Africa 4.533 5.699 5.004 5.009 4.658
America 534 278 233 674 1.039
Asia 1.782 898 1.978 2.186 1.717
Altre aree 41 13 11 24 117
Totale estero 7.695 7.591 8.017 9.438 9.448
Investimenti tecnici - continuing operations 9.119 8.681 9.180 10.741 11.178
Italia 17 27
Resto dell'Unione Europea 264 256
Resto dell'Europa 50 32
Africa 11 31
America 53 126
Asia 140 187
Altre aree 26 35
Totale estero 544 667
Investimenti tecnici - discontinued operations 561 694
Investimenti tecnici 9.119 8.681 9.180 11.302 11.872

Indebitamento finanziario netto

(€ milioni) Debiti finanziari
e obbligazioni
Disponibilità
liquide
ed equivalenti
Titoli held for trading e
altri titoli non strumentali
all'attività operativa
Crediti finanziari
non strumentali
all'attività operativa
Totale
2018
Breve termine 5.783 (10.836) (6.552) (188) (11.793)
Lungo termine 20.082 20.082
25.865 (10.836) (6.552) (188) 8.289
2017
Breve termine 4.528 (7.363) (6.219) (209) (9.263)
Lungo termine 20.179 20.179
24.707 (7.363) (6.219) (209) 10.916
2016
Breve termine 6.675 (5.674) (6.404) (385) (5.788)
Lungo termine 20.564 20.564
27.239 (5.674) (6.404) (385) 14.776
2015
Breve termine 8.396 (5.209) (5.028) (685) (2.526)
Lungo termine 19.397 19.397
27.793 (5.209) (5.028) (685) 16.871
2014
Breve termine 6.575 (6.614) (5.037) (555) (5.631)
Lungo termine 19.316 19.316
25.891 (6.614) (5.037) (555) 13.685

PERSONALE

Personale a fine periodo

(numero) 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production Italia 4.531 4.510 4.608 4.572 4.534
Estero 7.114 7.460 7.886 8.249 8.243
11.645 11.970 12.494 12.821 12.777
Gas & Power Italia 2.089 2.282 2.032 2.023 2.067
Estero 951 2.031 2.229 2.461 2.494
3.040 4.313 4.261 4.484 4.561
Refining & Marketing e Chimica Italia 8.740 8.580 8.577 8.635 9.286
Estero 2.396 2.336 2.281 2.360 2.598
11.136 10.916 10.858 10.995 11.884
Corporate e altre attività Italia 5.642 5.501 5.693 5.650 5.320
Estero 238 234 229 246 304
5.880 5.735 5.922 5.896 5.624
Totale occupazione a fine periodo Italia 21.002 20.873 20.910 20.880 21.207
Estero 10.699 12.061 12.626 13.316 13.639
31.701 32.934 33.536 34.196 34.846

Dettaglio per qualifica

(numero) 2018 2017 2016 2015 2014
controllate joint
operations
controllate joint
operations
controllate joint
operations
controllate joint
operations
controllate joint
operations
Dirigenti 1.008 17 990 17 1.000 17 1.036 18 1.052 16
Quadri 9.147 80 9.043 88 9.135 109 9.185 110 8.996 107
Impiegati 15.839 369 16.600 352 16.842 390 17.519 378 17.850 379
Operai 4.956 285 5.562 282 5.756 287 5.649 301 6.142 304
Totale 30.950 751 32.195 739 32.733 803 33.389 807 34.040 806

DATI INFRANNUALI

Principali dati economico-finanziari(a)

2018 2017
(€ milioni) I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim.
Ricavi della gestione caratteristica 17.932 18.139 19.695 20.056 75.822 18.047 15.643 15.684 17.545 66.919
Utile (perdita) operativo 2.399 2.639 3.449 1.496 9.983 2.111 563 998 4.340 8.012
Utile (perdita) operativo adjusted: 2.380 2.564 3.304 2.992 11.240 1.834 1.019 947 2.003 5.803
Exploration & Production 2.085 2.742 3.095 2.928 10.850 1.415 845 1.046 1.867 5.173
Gas & Power 322 108 71 42 543 338 (146) (193) 215 214
Refining & Marketing e Chimica 77 67 93 143 380 189 352 337 113 991
Corporate e altre attività (162) (169) (102) (173) (606) (115) (160) (151) (116) (542)
Effetto eliminazione degli utili interni e altre elisioni 58 (184) 147 52 73 7 128 (92) (76) (33)
Utile (perdita) netto(b) 946 1.252 1.529 399 4.126 965 18 344 2.047 3.374
- continuing operations 946 1.252 1.529 399 4.126 965 18 344 2.047 3.374
- discontinued operations
Investimenti tecnici 2.541 1.961 1.830 2.787 9.119 2.831 2.092 1.570 2.188 8.681
Investimenti in partecipazioni 37 94 26 87 244 36 14 453 7 510
Indebitamento finanziario netto a fine periodo 11.278 9.897 9.005 8.289 8.289 14.931 15.467 14.965 10.916 10.916

(a) I dati infrannuali non sono oggetto di revisione contabile.

(b) Di competenza Eni.

Dati di scenario

2018 2017
I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim.
Prezzo medio del greggio Brent dated(a) 66,76 74,35 75,27 67,76 71,04 53,78 49,83 52,08 61,39 54,27
Cambio medio EUR/USD(b) 1,229 1,191 1,163 1,141 1,181 1,065 1,101 1,175 1,177 1,130
Prezzo medio in euro del greggio Brent dated 54,32 62,40 64,72 59,37 60,15 50,51 45,25 44,34 52,14 48,03
Standard Eni Refining Margin (SERM)(c) 3,0 4,1 4,5 3,4 3,7 4,2 5,3 6,4 4,3 5,0

(a) In USD per barile. Fonte: Platt's Oilgram.

(b) Fonte BCE.

(c) In USD per barile. Fonte: elaborazioni Eni. Consente di approssimare il margine del sistema di raffinazione Eni tenendo conto dei bilanci materia e delle rese in prodotti delle raffinerie.

2016 2015
(€ milioni) I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim.
Ricavi della gestione caratteristica 13.344 13.416 13.195 15.807 55.762 21.038 20.279 15.903 15.066 72.286
Utile (perdita) operativo 105 220 192 1.640 2.157 1.770 1.605 248 (6.699) (3.076)
Utile (perdita) operativo adjusted: 583 188 258 1.286 2.315 1.795 1.823 943 1.147 5.708
Exploration & Production 95 355 644 1.400 2.494 1.080 1.585 919 598 4.182
Gas & Power 285 (229) (374) (72) (390) 294 31 (469) 18 (126)
Refining & Marketing e Chimica 177 156 175 75 583 121 105 335 134 695
Corporate e altre attività (90) (126) (118) (118) (452) (89) (123) (56) (101) (369)
Effetto eliminazione degli utili interni e altre elisioni 116 32 (69) 1 80 389 225 214 498 1.326
Utile (perdita) netto(b) (796) (446) (562) 340 (1.464) 832 (97) (790) (8.723) (8.778)
- continuing operations (383) (446) (562) 340 (1.051) 787 498 (783) (8.454) (7.952)
- discontinued operations (413) (413) 45 (595) (7) (269) (826)
Investimenti tecnici 2.455 2.424 2.051 2.250 9.180 2.684 3.150 2.210 2.697 10.741
Investimenti in partecipazioni 1.124 28 6 6 1.164 61 47 63 57 228
Indebitamento finanziario netto a fine periodo 12.222 13.814 16.008 14.776 14.776 15.140 16.477 18.414 16.871 16.871

Principali dati economico-finanziari(a)

(a) I dati infrannuali non sono oggetto di revisione contabile.

(b) Di competenza Eni.

Dati di scenario

(b) Fonte BCE.

(a) In USD per barile. Fonte: Platt's Oilgram.

(c) In USD per barile. Fonte: elaborazioni Eni. Consente di approssimare il margine del sistema di raffinazione Eni tenendo conto dei bilanci materia e delle rese in prodotti delle raffinerie.

2016 2015
I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim.
Prezzo medio del greggio Brent dated(a) 33,89 45,57 45,85 49,46 43,69 53,97 61,92 50,26 43,69 52,46
Cambio medio EUR/USD(b) 1,102 1,129 1,116 1,079 1,107 1,126 1,105 1,112 1,095 1,110
Prezzo medio in euro del greggio Brent dated 30,75 40,36 41,08 45,84 39,47 47,93 56,04 45,20 39,90 47,26
Standard Eni Refining Margin (SERM)(c) 4,2 4,6 3,3 4,7 4,2 7,6 9,1 10,0 6,6 8,3

Principali dati operativi

2018 2017
I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim.
Produzione di petrolio (mgl barili/giorno) 885 881 886 897 887 832 827 885 861 852
Produzione di gas naturale (mln mc/giorno) 152 152 142 151 149 149 146 142 159 149
Produzione di idrocarburi (mgl boe/giorno) 1.867 1.863 1.803 1.872 1.851 1.795 1.771 1.803 1.892 1.816
Italia 144 142 132 134 138 154 100 136 146 134
Resto d'Europa 218 186 181 193 194 202 218 174 163 189
Africa Settentrionale 442 417 368 358 396 483 453 455 542 483
Egitto 259 290 324 327 300 224 226 230 240 230
Africa Sub-Sahariana 348 354 346 377 356 302 345 374 365 347
Kazakhstan 139 135 134 162 143 142 136 118 130 132
Resto dell'Asia 151 176 186 198 178 93 108 137 139 119
America 142 144 109 99 123 172 164 160 144 160
Australia e Oceania 24 19 23 24 23 23 21 19 23 22
Produzione idrocarburi venduta (mln boe) 156,9 158,6 152,3 157,2 625,0 151,3 149,7 156,3 165,0 622,3
Vendite di gas naturale a terzi (mld mc) 19,98 16,03 15,20 16,38 67,59 20,64 16,54 15,16 19,00 71,34
Autoconsumo di gas naturale 1,59 1,34 1,58 1,60 6,11 1,59 1,40 1,55 1,64 6,18
Vendite a terzi e autoconsumo 21,57 17,37 16,78 17,98 73,70 22,23 17,94 16,71 20,64 77,52
Vendite di gas naturale delle società
collegate (quota Eni)
0,87 0,71 0,69 0,74 3,01 1,05 0,69 0,73 0,84 3,31
Totale vendite e autoconsumi di gas naturale 22,44 18,08 17,47 18,72 76,71 23,28 18,63 17,44 21,48 80,83
Vendite di energia elettrica (TWh) 9,22 8,49 9,46 9,90 37,07 9,37 8,39 8,91 8,66 35,33
Vendite di prodotti petroliferi: (mln ton) 7,87 8,19 8,33 8,53 32,92 7,93 8,25 8,56 8,46 33,19
Rete Italia 1,40 1,48 1,54 1,48 5,90 1,42 1,54 1,56 1,49 6,01
Extrarete Italia 1,68 1,89 1,98 1,99 7,54 1,68 1,98 2,04 1,94 7,64
Rete resto d'Europa 0,59 0,63 0,66 0,61 2,49 0,58 0,65 0,68 0,62 2,53
Extrarete resto d'Europa 0,69 0,78 0,74 0,61 2,82 0,68 0,78 0,79 0,77 3,02
Extrarete altro estero 0,11 0,12 0,12 0,12 0,47 0,11 0,11 0,11 0,12 0,45
Altre vendite 3,40 3,29 3,29 3,72 13,70 3,46 3,19 3,38 3,52 13,54
2016 2015
I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim.
Produzione di petrolio (mgl barili/giorno) 890 852 864 906 878 860 903 868 998 908
Produzione di gas naturale (mln mc/giorno) 134 133 131 147 136 130 132 130 138 133
Produzione di idrocarburi (mgl boe/giorno) 1.754 1.715 1.710 1.856 1.759 1.697 1.754 1.703 1.884 1.760
Italia 154 96 125 159 133 165 173 168 169
Resto d'Europa 190 188 187 240 201 186 181 182 192
Africa Settentrionale 450 478 453 464 462 459 457 455 524
Egitto 166 173 185 216 185 179 224 192 160
Africa Sub-Sahariana 343 350 330 334 339 342 343 336 343
Kazakhstan 118 90 103 133 111 100 98 82 100
Resto dell'Asia 132 141 133 103 127 109 113 117 201
America 178 174 171 184 177 128 140 148 170
Australia e Oceania 23 25 23 23 24 29 25 23 25
Produzione idrocarburi venduta (mln boe) 151,5 147,5 148,5 161,1 608,6 144,5 153,6 149,8 166,2
Vendite di gas naturale a terzi (mld mc) 21,01 18,51 17,03 20,69 77,24 23,47 20,38 18,30 20,07
Autoconsumo di gas naturale 1,53 1,31 1,60 1,66 6,10 1,54 1,28 1,51 1,55
Vendite a terzi e autoconsumo 22,54 19,82 18,63 22,35 83,34 25,01 21,66 19,81 21,62
Vendite di gas naturale delle società
collegate (quota Eni)
0,75 0,66 0,65 0,91 2,97 0,61 0,73 0,68 0,76
Totale vendite e autoconsumi di gas naturale 23,29 20,48 19,28 23,26 86,31 24,84 21,57 19,78 21,53
Vendite di energia elettrica (TWh) 9,45 8,64 9,17 9,79 37,05 8,47 8,35 9,00 9,06 34,88
Vendite di prodotti petroliferi: (mln ton) 7,69 8,70 8,65 8,37 33,40 8,36 9,43 8,85 8,60
Rete Italia 1,37 1,50 1,59 1,47 5,93 1,36 1,51 1,58 1,51
Extrarete Italia 1,84 2,01 2,23 2,08 8,16 1,69 1,99 2,17 1,99
Rete resto d'Europa 0,63 0,71 0,72 0,61 2,66 0,69 0,79 0,77 0,68
Extrarete resto d'Europa 0,70 0,81 0,83 0,84 3,18 1,08 0,98 0,90 0,87
Extrarete altro estero 0,10 0,11 0,11 0,11 0,43 0,10 0,11 0,11 0,11
Altre vendite 3,05 3,57 3,17 3,26 13,05 3,44 4,05 3,33 3,43

Principali dati operativi

TABELLA DI CONVERSIONE DELL'ENERGIA

Petrolio

(densità media di riferimento 32,35 ° API, densità relativa 0,8636)
1 barile (bbl) 158,987 l petrolio(a) 0,159 m3 petrolio 162,602 m3
gas
5.458 ft3
gas
5.800.000 btu
1 barile/g (bbl/g) ~50 t/anno
1 metro cubo (m3
)
1.000 l petrolio 6,47 bl 1.033 m3
gas
36.481 ft3
gas
1 tonnellata equivalente di petrolio (tep) 1.160,49 l petrolio 7,299 bl 1,161 m3 petrolio 1.187 m3
gas
41.911 ft3
gas

Gas

1 metro cubo (m3
)
0,976 l petrolio 0,00647 bbl 35.314,67 btu 35.315 ft3
gas
1.000 piedi cubi (ft3
)
27,637 l petrolio 0,1742 bbl 1.000.000 btu 27,317 m3
gas
0,02386 tep
1.000.000 british thermal unit (btu) 27,4 l petrolio 0,17 bbl 0,027 m3
petrolio
28,3 m3
gas
1.000 ft3
gas
1 tonnellata di GNL (tGNL) 1,2 tep 8,9 bbl0 52.000.000 btu 52.000 ft3
gas

Energia elettrica

1 megawattora = 1.000 kWh (MWh) 93,532 l petrolio 0,5883 bbl 0,0955 m3
petrolio
94,488 m3
gas
3.412,14 ft3
gas
1 terajoule (Tj) 25.981,45 l petrolio 163,42 bbl 25,9814 m3
petrolio
26.939,46 m3
gas
947.826,7 ft3
gas
1.000.000 kilocalorie (kcal) 108,8 l petrolio 0,68 bbl0 0,109 m3
petrolio
112,4 m3
gas
3.968,3 ft3
gas

(a) l petrolio: litri di petrolio.

Fattori di conversione delle masse

chilogrammo (kg) libbra (lb) tonnellata metrica (t)
kg 1 2,2046 0,001
lb 0,4536 1 0,0004536
t 1.000 22.046 1

Fattori di conversione delle lunghezze

metro (m) pollice (in) piede (ft) yarda (yd)
m 1 39,37 3,281 1,093
in 0,0254 1 0,0833 0,0278
ft 0,3048 12 1 0,3333
yd 0,9144 36 3 1

Fattori di conversione dei volumi

piede cubo (ft3
)
barile (bbl) litro (l) metro cubo (m3
)
ft3 1 0 28,32 0,02832
bbl 5,458 1 159 0,158984
l 0,035315 0,0065 1 0,001
m3 35,31485 6,2898 10 3 1

Eni SpA

Sede Legale

Piazzale Enrico Mattei, 1 - Roma - Italia Capitale Sociale al 31 dicembre 2018: € 4.005.358.876,00 interamente versato Registro delle Imprese di Roma, codice fiscale 00484960588 Partita IVA 00905811006

Altre Sedi

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Pubblicazioni

Relazione Finanziaria Annuale redatta ai sensi dell'art. 154-ter c. 1 del D.Lgs. 58/1998 Annual Report Annual Report on Form 20-F redatto per il deposito presso la US Securities and Exchange Commission Fact Book (in italiano e in inglese) Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno redatta ai sensi dell'art. 154-ter c. 2 del D.Lgs. 58/1998 Interim consolidated report as of June 30 Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari redatta ai sensi dell'art. 123-bis del D.Lgs. 58/1998 (in italiano e in inglese) Relazione sulla Remunerazione redatta ai sensi dell'art. 123-ter del D.Lgs. 58/1998 (in italiano e in inglese)

ENI IN 2018 – Summary Annual Review (in inglese) ENI FOR 2018 – Sustainability Report (in italiano e in inglese)

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