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Saes Getters

Earnings Release May 14, 2019

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Earnings Release

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SAES GETTERS S.p.A.

Capitale Sociale Euro 12.220.000 Sede Legale, Direzione e Amministrazione: Viale Italia, 77 – 20020 Lainate (Milano) Registro delle Imprese di Milano n° 00774910152

Informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 31 marzo 2019

PRINCIPALI DATI AL 31 MARZO 2019

Nel primo trimestre 2019 il Gruppo SAES® ha realizzato un fatturato netto consolidato pari a 43,1 milioni di euro, in crescita del 14,7% rispetto al dato del primo trimestre 2018, pari a 37,6 milioni di euro. Scorporando l'effetto positivo dei cambi (+6,5%), il Gruppo ha registrato una crescita organica pari a +8,2%.

L'incremento organico è trainato sia dal comparto sicurezza e difesa, che continua a mostrare una progressiva crescita, sia anche da settori diversi tra loro, quali quelli medicale e dell'elettronica di consumo, che segnano analoghi tassi di crescita organica a due cifre.

Includendo nel fatturato di Gruppo anche la quota parte dei ricavi delle joint venture1 , il fatturato complessivo di Gruppo è stato pari a 46 milioni di euro, in crescita del 13,5% rispetto a 40,5 milioni di euro nel primo trimestre 2018, grazie esclusivamente al maggiore fatturato consolidato, mentre il fatturato delle joint venture è stato sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo del 2018.

La crescita del fatturato consolidato ha consentito l'incremento dell'utile industriale lordo consolidato2 (pari a 18,2 milioni di euro, rispetto a 16,1 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018), a fronte di una leggera contrazione nel margine industriale lordo3 (42,2% nel primo trimestre 2019, rispetto a 42,8% nel corrispondente periodo del 2018), principalmente imputabile al comparto operativo Medical, in cui si sono verificate temporanee inefficienze produttive in Memry Corporation.

L'utile operativo consolidato del primo trimestre dell'esercizio 2019 è stato pari a 4,6 milioni di euro, in crescita (+11,1%) rispetto a un utile operativo di 4,2 milioni di euro nel primo trimestre del precedente esercizio: tale crescita è principalmente imputabile all'incremento dell'utile industriale lordo. Si segnala, inoltre, che il dato del primo trimestre 2018 era favorito dal contributo a fondo perduto, pari a 1,1 milioni di euro4 , concesso dallo Stato del Connecticut a Memry Corporation. In termini percentuali, il margine operativo è stato pari a 10,8%, in leggero calo rispetto a 11,1% nel primo trimestre 2018, esclusivamente a causa del già citato contributo straordinario a Memry (8,1% il margine operativo del 2018, al netto di tale contributo).

1 Actuator Solutions (50%), SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49%) e Flexterra (46,73%).

2 Calcolato come differenziale tra fatturato netto e costi industriali direttamente e indirettamente imputabili ai prodotti venduti.

3 Calcolato come rapporto tra il risultato industriale lordo e il fatturato netto consolidato.

4 Il provento era stato contabilizzato nella voce "Altri proventi (oneri) netti".

L'EBITDA5 consolidato è stato pari a 6,6 milioni di euro, rispetto a 6,1 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2018. La crescita è stata principalmente trainata dalle maggiori vendite nei comparti medicale, sicurezza e difesa ed elettronica di consumo. L'EBITDA margin del primo trimestre 2019 è stato pari a 15,3% e si confronta con un margine di 13,2% al 31 marzo 2018 al netto del contributo straordinario di Memry Corporation (16,2% l'EBITDA margin al 31 marzo 2018 includendo anche l'effetto positivo di tale contributo).

L'utile netto consolidato da operazioni continue è stato pari a 3,2 milioni di euro (7,4% dei ricavi), in forte crescita (+70,4%) rispetto a 1,9 milioni di euro (5% dei ricavi consolidati) nel corrispondente trimestre del precedente esercizio, anche grazie ai proventi finanziari sui titoli acquistati per investimento della liquidità derivante dall'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione (proventi complessivamente pari a +1,7 milioni di euro, di cui +1,4 milioni di euro per valutazione dei titoli a fair value e +0,3 milioni di euro da cedole).

Si precisa che il risultato del primo trimestre 2018 comprendeva un utile da operazioni discontinuate di 7 milioni di euro attribuibile al business della purificazione, ceduto nel giugno 2018. Sommando tale importo all'utile netto da operazioni continue, l'utile netto consolidato del primo trimestre 2018 era stato pari a 8,9 milioni di euro (23,6% dei ricavi). Nel primo trimestre 2019 l'utile netto derivante da operazioni discontinuate è stato pari a zero.

La posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2019 è pari a 224,1 milioni di euro e si confronta con una posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2018 positiva per 223,3 milioni di euro. L'incremento è principalmente imputabile alla già citata rivalutazione dei titoli in portafoglio, oltre alle cedole incassate su questi ultimi (rivalutazioni pari a +1,4 milioni di euro e proventi da cedole pari a +0,3 milioni di euro).

Il trimestre è stato in crescita rispetto allo scorso anno, ma inferiore alle attese. I risultati trimestrali confermano comunque la solidità del Gruppo anche dopo la cessione del business della purificazione. La forza finanziaria consente di continuare gli sforzi per la crescita nel settore del packaging e per lo sviluppo del comparto medicale, che costituiscono i settori di riferimento per il Gruppo SAES.

5 L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS; si ritiene tuttavia che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo e pertanto viene presentato quale misura alternativa di valutazione. Poiché la sua determinazione non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quelli adottati da altri Gruppi. L'EBITDA è calcolato come "Utili prima degli interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti".

PROSPETTI CONTABILI

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato

(Importi espressi in migliaia di euro)

1° trimestre
1° trimestre 2018
2019 riclassificato
(*)
Ricavi netti 43.099 37.575
Costo del venduto (24.911) (21.508)
Utile industriale lordo 18.188 16.067
Spese di ricerca e sviluppo (2.665) (2.712)
Spese di vendita (3.131) (3.018)
Spese generali e amministrative (7.740) (7.204)
Totale spese operative (13.536) (12.934)
Altri proventi (oneri) netti (12) 1.043
Utile (perdita) operativo 4.640 4.176
Interessi e proventi finanziari netti 1.651 (133)
Svalutazione di crediti finanziari e altre attività finanziarie (118) 0
Utili (perdite) da società valutate con il metodo del patrimonio netto (615) (246)
Utili (perdite) netti su cambi 47 (210)
Utile (perdita) prima delle imposte 5.605 3.587
Imposte sul reddito (2.427) (1.722)
Utile (perdita) netto da operazioni continue 3.178 1.865
Utile (perdita) derivante da operazioni discontinuate 0 7.018
Utile (perdita) netto 3.178 8.883
Utile (Perdita) netto di terzi 0 0
Utile (perdita) netto di Gruppo 3.178 8.883

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato e delle altre componenti del conto economico complessivo consolidato

(Importi espressi in migliaia di euro)

1° trimestre
1° trimestre 2018
2019 riclassificato
(*)
Utile (perdita) netto del periodo 3.178 8.883
Differenze di conversione bilanci in valuta estera 2.238 (2.691)
Differenze di conversione relative a società valutate con il metodo del patrimonio netto 185 0
Totale differenze di conversione 2.423 (2.691)
Totale componenti che saranno successivamente riclassificate nell'utile (perdita) d'esercizio 2.423 (2.691)
Altri utili (perdite) complessivi, al netto delle imposte 2.423 (2.691)
Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte 5.601 6.192
attribuibile a:
- Gruppo 5.601 6.192
- Terzi 0 0

(*) Alcuni importi esposti nella colonna non coincidono con quanto riportato nell'Informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 31 marzo 2018 poiché riflettono le riclassifiche correlate alla cessione del business della purificazione dei gas (finalizzata in data 25 giugno 2018 e identificata come "major line of business").

Prospetto della situazione patrimoniale - finanziaria consolidata

(Importi espressi in migliaia di euro)

31 marzo 31 dicembre
2019 2018
Immobilizzazioni materiali 56.029 53.832
Immobilizzazioni immateriali 45.756 45.290
Titoli in portafoglio 101.225 99.843
Altre attività non correnti 17.538 17.401
Attività correnti 218.662 218.394
Totale Attivo 439.210 434.760
Patrimonio netto di Gruppo 346.821 341.220
Patrimonio netto di terzi 0 0
Totale Patrimonio Netto 346.821 341.220
Passività non correnti 28.232 28.187
Passività correnti 64.157 65.353
Totale Passivo e Patrimonio Netto 439.210 434.760

Rendiconto finanziario consolidato

(Importi espressi in migliaia di euro)
1° trimestre 2019 1° trimestre 2018
Utile (perdita) netto del periodo da operazioni continue 3.178 1.865
Utile (perdita) netto del periodo da operazioni discontinue 0 7.018
Imposte correnti 2.754 2.343
Variazione delle imposte differite (327) (483)
Ammortamento e svalutazione di attività non correnti 1.938 2.075
Minusvalenze (plusvalenze) da cessione di immobilizzazioni 0 0
Oneri accessori alla cessione del business purificazione 0 532
(Proventi) oneri finanziari netti (918) 398
Altri oneri non monetari (1.205) (2.339)
5.420 11.409
Variazione delle attività e passività correnti (3.083) (8.376)
Pagamenti di trattamento di fine rapporto e di quiescenza (64) (38)
Proventi finanziari incassati, al netto degli interessi pagati (50) (82)
Imposte pagate (416) (613)
Fondi generati da (impiegati in) attività operativa 1.807 2.300
Acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali, al netto delle cessioni (3.510) (1.675)
Aggiustamento sul prezzo di cessione del business della purificazione (1.095) 0
Aggiustamento corrispettivo per l'acquisto di quote di società controllate 0 (75)
Corrispettivo pagato per l'acquisto di rami d'azienda 0 (21)
Oneri monetari accessori alla cessione del business purificazione 0 (532)
Fondi generati da (impiegati in) investimenti (4.605) (2.303)
Debiti finanziari accesi, al netto dei rimborsi (587) (5.942)
Crediti finanziari verso parti correlate rimborsati (concessi) nel periodo 0 (325)
Pagamento di dividendi 0 0
Acquisto di titoli in portafoglio, al netto dei disinvestimenti (95.845) 0
Proventi su titoli in portafoglio, al netto delle commissioni 278 0
Interessi e altri oneri pagati su debiti finanziari (36) (167)
Altri debiti/crediti finanziari 46 0
Fondi generati da (impiegati in) operazioni finanziarie (96.144) (6.434)
Differenze cambio da conversione bilanci in valuta estera 913 (332)
Aumento (diminuzione) delle disponibilità liquide nette (98.029) (6.769)
Disponibilità liquide nette all'inizio del periodo 170.394 27.312
Disponibilità liquide nette alla fine del periodo 72.365 20.543

NOTE DI COMMENTO AI PROSPETTI CONTABILI

Principi contabili, criteri di valutazione e composizione del Gruppo

Il presente documento è stato redatto in applicazione dei principi contabili internazionali IFRS e in osservanza di quanto previsto dall'articolo 2.2.3, comma 3, del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti di Borsa Italiana S.p.A. Relativamente al contenuto, si fa riferimento al preesistente articolo 154-ter, comma 5, del Testo Unico della Finanza, anche alla luce di quanto chiarito dall'ESMA nelle Q&A sulla Direttiva 2004/109/CE.

L'Informativa finanziaria periodica aggiuntiva è predisposta secondo i principi e i criteri contabili adottati per la redazione dei conti annuali e consolidati, in quanto compatibili. Si segnala inoltre che le procedure di stima adottate per la redazione dell'Informativa finanziaria periodica aggiuntiva sono sostanzialmente analoghe a quelle normalmente adottate nella redazione dei conti annuali e consolidati.

Con riferimento al perimetro di consolidamento, si segnala che, nel corso del mese di marzo, è stato avviato il processo di liquidazione di Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd., società interamente controllata dalla joint venture paritetica Actuator Solutions GmbH. Il termine della liquidazione è previsto entro la fine dell'esercizio e non si stima alcun effetto negativo materiale sul conto economico consolidato della joint venture.

Eventi di rilievo del primo trimestre 2019

In data 15 gennaio 2019, SAES Nitinol S.r.l. ha rinunciato irrevocabilmente alla garanzia concessa congiuntamente da Alfmeier S.E. e SMA Holding GmbH, mediante lettera di patronage, sul 50% del finanziamento che, in data 28 luglio 2016, SAES Nitinol S.r.l. aveva sottoscritto in favore di Actuator Solutions GmbH (valore totale del loan pari a 3 milioni di euro).

In gennaio 2019 la durata di tutti i finanziamenti in essere (quota capitale pari a 8 milioni di euro) concessi da SAES Nitinol S.r.l. ad Actuator Solutions GmbH è stata estesa di cinque anni, prolungandone la scadenza dal 30 aprile 2019 al 30 aprile 2024.

In data 7 marzo 2019, a seguito della perdita registrata nell'esercizio 2018, il Consiglio di Amministrazione di SAES Coated Films S.p.A. ha deciso di proporre all'Assemblea, convocata per il 4 aprile 2019, di deliberare la costituzione di una riserva disponibile di 5 milioni di euro a copertura di eventuali perdite future, tramite versamento in conto capitale da parte del Socio Unico SAES Getters S.p.A.

In data 13 marzo 2019 SAES Getters S.p.A. ha deliberato la totale rinuncia ai crediti finanziari che la stessa vantava a fine esercizio 2018 nei confronti di SAES Nitinol S.r.l. per un importo di 8.905 migliaia di euro. Contestualmente, la Capogruppo ha deliberato a favore di SAES Nitinol S.r.l. un versamento aggiuntivo in conto capitale pari a 100 migliaia di euro, volto per 65 migliaia di euro a ripianare la differenza tra la perdita complessivamente realizzata dalla controllata nell'esercizio 2018 (-8.969 migliaia di euro) e la suddetta rinuncia ai crediti finanziari (8.905 migliaia di euro) e per 35 migliaia di euro a costituire una riserva disponibile di capitale.

In data 18 marzo 2019 l'Assemblea Ordinaria di SAES Getters S.p.A., facendo seguito alla proposta del Consiglio di Amministrazione del 14 febbraio 2019, ha autorizzato un'Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria parziale di massime n. 3.900.000 azioni ordinarie SAES Getters (pari al 17,7% della totalità delle azioni e al 26,6% delle azioni ordinarie), a un corrispettivo di euro 23 per azione (ex dividendo 2018), per un controvalore massimo complessivo pari a euro 89,7 milioni.

Qualora il numero di azioni ordinarie portate in adesione all'OPA dovesse essere superiore alle massime n. 3.900.000 oggetto di offerta, si procederà al riparto secondo il metodo del "pro-rata", secondo il quale la Società acquisterà da tutti gli azionisti ordinari la stessa proporzione delle azioni ordinarie da essi apportate all'OPA. L'OPA non è condizionata al raggiungimento di un numero minimo di adesioni.

Si ritiene che, anche in considerazione dell'andamento dei corsi di borsa, l'utilizzo di parte delle risorse disponibili per l'acquisto di azioni ordinarie proprie rappresenti un'opportunità d'investimento vantaggiosa per la Società e i propri azionisti. L'operazione consente il miglioramento della redditività per unità di capitale impiegato. La riduzione del numero delle azioni ordinarie in circolazione determinerà, infatti, a beneficio di tutti gli azionisti, l'aumento dell'utile per azione (earning per share), a parità di utile di esercizio, e l'aumento del dividendo per azione (dividend per share), a parità di dividendi distribuiti. L'operazione consente, altresì, di incrementare l'efficienza della struttura finanziaria della Società, preservando al contempo una solida struttura del capitale per supportare la crescita per linee interne ed esterne e mantenendo un'elevata quota di flottante, peraltro, in linea con i requisiti di quotazione sul segmento STAR.

A esito dell'OPA, la Società otterrà, infine, un congruo numero di azioni ordinarie proprie che rappresentano un investimento a medio e lungo termine nella Società, anche utilizzabili come garanzia per finanziamenti, in occasione di eventuali operazioni straordinarie e/o per lo sviluppo di alleanze coerenti con le linee strategiche del Gruppo. Tuttavia, fino a quando non si presentino tali opportunità di utilizzo, la Società intende mantenere in portafoglio le azioni proprie acquistate a esito dell'OPA, anche al fine di consolidare gli effetti positivi in tema d'incremento dell'utile e del dividendo per azione derivanti dall'acquisto.

Nel primo trimestre 2019, ulteriori 100 milioni di euro di disponibilità liquide, in aggiunta ai 100 milioni di euro già allocati al 31 dicembre 2018, sono stati investiti nella costruzione di un portafoglio con un profilo d'investimento conservativo e in prevalenza con elevata flessibilità e liquidabilità, al fine di poter prontamente far fronte a eventuali esigenze future del Gruppo.

Alla data del 31 marzo 2019 il Gruppo non ha in essere contratti di vendita a termine.

Riclassifiche sui saldi al 31 marzo 2018

Per meglio riflettere la struttura organizzativa interna di Gruppo, a partire dal 1 gennaio 2019, i ricavi e i costi del comparto delle leghe a memoria di forma per applicazioni industriali, unitamente a quelli del comparto Functional Chemical Systems (ex Organic Electronics), sono stati classificati all'interno della Business Unit Industrial.

Si evidenzia, inoltre, la nuova denominazione di tutti i comparti operativi, per una maggiore chiarezza informativa.

I valori al 31 marzo 2018 sono stati riclassificati per consentire un confronto omogeneo con il 2019.

Infine, a seguito del perfezionamento a fine giugno 2018 dell'operazione di cessione del business della purificazione dei gas, i ricavi e i costi del primo trimestre 2018 afferenti al business oggetto di cessione, unitamente ai costi di consulenza correlati a tale operazione straordinaria, sono stati riclassificati nell'apposita voce di conto economico "Risultato derivante da operazioni discontinuate". Il business residuale del comparto gas purification, che include esclusivamente le vendite della Capogruppo di materia prima e componenti getter per l'impiego nella realizzazione dei purificatori, essendo ormai immateriale, è stato nell'esercizio 2019 accorpato al Business Electronic Devices. Anche in questo caso, i valori del primo trimestre 2018 sono stati riclassificati per consentire un confronto omogeneo con il 2019.

Riclassifiche saldi economici 1° trimestre 2018

(Importi espressi in migliaia di euro)

1° trimestre
2018
Riclassifiche per
cessione
business
purificazione
1° trimestre
2018
riclassificato
Ricavi netti 63.236 (25.661) 37.575
Costo del venduto (36.701) 15.193 (21.508)
Utile industriale lordo 26.535 (10.468) 16.067
Spese di ricerca e sviluppo (3.703) 991 (2.712)
Spese di vendita (4.249) 1.231 (3.018)
Spese generali e amministrative (8.250) 1.046 (*) (7.204)
Totale spese operative (16.202) 3.268 (12.934)
Altri proventi (oneri) netti 1.043 0 1.043
Utile (perdita) operativo 11.376 (7.200) 4.176
Interessi e proventi finanziari netti (152) 19 (133)
Utili (perdite) da società valutate con il metodo del patrimonio netto (246) 0 (246)
Utili (perdite) netti su cambi (235) 25 (210)
Utile (perdita) prima delle imposte 10.743 (7.156) 3.587
Imposte sul reddito (1.860) 138 (1.722)
Utile (perdita) netto da operazioni continue 8.883 (7.018) 1.865
Utile (perdita) derivante da operazioni discontinuate 0 7.018 7.018
Utile (perdita) netto 8.883 0 8.883
Utile (Perdita) netto di terzi 0 0 0
Utile (perdita) netto di Gruppo 8.883 0 8.883

(*) La voce include i costi di consulenza correlati all'operazione di cessione del business della purificazione (pari a 532 migliaia di euro).

Riclassifiche saldi economici 1° trimestre 2018

(Importi espressi in migliaia di euro)
Industrial Medical
Packaging
Not Allocated Costs TOTALE
1° trimestre
2018
Riclassifiche
comparti
operativi
Riclassifiche
per cessione
business
purificazione
1° trimestre
2018
riclassificato
1° trimestre
2018
Riclassifiche
comparti
operativi
1° trimestre
2018
riclassificato
1° trimestre
2018
Riclassifiche
comparti
operativi
1° trimestre
2018
riclassificato
1° trimestre
2018
Riclassifiche
comparti
operativi
1° trimestre
2018
riclassificato
1° trimestre
2018
Riclassifiche
comparti
operativi
Riclassifiche
per cessione
business
purificazione
1° trimestre
2018
riclassificato
Ricavi netti 40.254 3.176 (25.661) 17.769 19.166 (2.838) 16.328 3.478 0 3.478 338 (338) 0 63.236 0 (25.661) 37.575
Costo del venduto (22.071) (1.914) 15.193 (8.792) (11.349) 1.736 (9.613) (3.034) 0 (3.034) (247) 178 (69) (36.701) 0 15.193 (21.508)
Utile (perdita) industriale lordo 18.183 1.262 (10.468) 8.977 7.817 (1.102) 6.715 444 0 444 91 (160) (69) 26.535 0 (10.468) 16.067
Spese operative e altri proventi (oneri) (6.312) (1.352) 3.268 (4.396) (1.675) 638 (1.037) (953) 0 (953) (6.219) 714 (5.505) (15.159) 0 3.268 (11.891)
Utile (perdita) operativo 11.871 (90) (7.200) 4.581 6.142 (464) 5.678 (509) 0 (509) (6.128) 554 (5.574) 11.376 0 (7.200) 4.176

Ripartizione del volume d'affari per categoria di attività e per aree geografiche

Industrial Business Unit
Security & Defense Getter e dispensatori di metalli per dispositivi elettronici sotto-vuoto
Electronic Devices Getter per sistemi microelettronici, micromeccanici (MEMS) e sensori
Healthcare Diagnostics Getter per tubi a raggi-X utilizzati in sistemi di diagnostica per immagini
Thermal Insulated Devices Prodotti per l'isolamento termico
Lamps Getter e dispensatori di metalli per l'utilizzo in lampade a scarica e lampade
fluorescenti
Solutions for Vacuum Systems Pompe per sistemi da vuoto
Sintered Components for Electronic
Devices & Lasers
Catodi e materiali per la dissipazione del calore per tubi elettronici e laser
Functional Chemical Systems Materiali getter integrati in matrici polimeriche per applicazioni di elettronica
organica e ibrida, fotonica e dispositivi medicali impiantabili
SMA Industrial Dispositivi di attuazione in lega a memoria di forma per il comparto industriale
Medical Business Unit (domotica, industria del bianco, elettronica di consumo e settore automotive)
Nitinol for Medical Devices Materia prima e componenti in Nitinol per il comparto biomedicale
Packaging Business Unit
Solutions for Advanced Packaging Film plastici avanzati per il settore dell'active packaging

Fatturato consolidato per Business

(Importi espressi in migliaia di euro, eccetto %)

Business 1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
Variazione
totale
(% )
Variazione
organica
(% )
Effetto
cambio
(% )
Security & Defense 3.633 2.974 22,2% 14,6% 7,6%
Electronic Devices 4.275 3.317 28,9% 24,9% 4,0%
Healthcare Diagnostics 1.202 1.023 17,5% 13,0% 4,5%
Lamps 1.070 1.430 -25,2% -28,2% 3,0%
Thermal Insulated Devices 945 916 3,2% -3,6% 6,8%
Solutions for Vacuum Systems 3.069 3.174 -3,3% -6,9% 3,6%
Sintered Components for Electronic Devices & Lasers 2.393 1.759 36,0% 25,7% 10,3%
SMA Industrial 3.655 2.838 28,8% 24,3% 4,5%
Functional Chemical Systems 182 338 -46,2% -49,9% 3,7%
Industrial 20.424 17.769 14,9% 9,6% 5,3%
Nitinol for Medical Devices 20.052 16.328 22,8% 13,7% 9,1%
Medical 20.052 16.328 22,8% 13,7% 9,1%
Solutions for Advanced Packaging 2.623 3.478 -24,6% -24,6% 0,0%
Packaging 2.623 3.478 -24,6% -24,6% 0,0%
Totale 43.099 37.575 14,7% 8,2% 6,5%

Fatturato consolidato per Area Geografica di Destinazione

(Importi espressi in migliaia di euro)

Area geografica 1° trimestre
1° trimestre
2019 2018
Italia 902 1.224
Europa 8.675 10.488
Nord America 26.012 19.447
Giappone 1.310 1.617
Corea del sud 235 425
Cina 4.613 2.535
Altri Asia 929 1.384
Altri 423 455
Totale 43.099 37.575

Nel primo trimestre 2019 il Gruppo SAES ha realizzato un fatturato netto consolidato pari a 43,1 milioni di euro, in crescita del 14,7% rispetto al dato del primo trimestre 2018, pari a 37,6 milioni di euro. Scorporando l'effetto positivo dei cambi (+6,5%), il Gruppo ha registrato una crescita organica pari a +8,2%.

L'incremento organico è trainato sia dal comparto sicurezza e difesa, che continua a mostrare una progressiva crescita, sia anche da settori diversi tra loro, quali quelli medicale e dell'elettronica di consumo, che segnano analoghi tassi di crescita organica a due cifre.

Includendo nel fatturato di Gruppo anche la quota parte dei ricavi delle joint venture6 , il fatturato complessivo di Gruppo è stato pari a 46 milioni di euro, in crescita del 13,5% rispetto a 40,5 milioni di euro nel primo trimestre 2018, grazie esclusivamente al maggiore fatturato consolidato, mentre il fatturato delle joint venture è stato sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo del 2018.

6 Actuator Solutions (50%), SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49%) e Flexterra (46,73%).

Fatturato complessivo di Gruppo

(Importi espressi in migliaia di euro)

1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
Variazione
Fatturato consolidato 43.099 37.575 5.524
50% fatturato joint venture Actuator Solutions 2.753 2.813 (60)
49% fatturato joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. 276 280 (4)
Fatturato pro-quota joint venture Flexterra 3 2 1
Eliminazioni infragruppo (147) (160) 13
Altri aggiustamenti (12) (10) (2)
Fatturato complessivo di Gruppo 45.972 40.500 5.472

Informativa per settore di attività

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato per Business Unit

(Importi espressi in migliaia di euro)
Industrial Medical Packaging Not Allocated Costs TOTALE
1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
Ricavi netti 20.424 17.769 20.052 16.328 2.623 3.478 0 0 43.099 37.575
Costo del venduto (10.040) (8.792) (12.563) (9.613) (2.309) (3.034) 1 (69) (24.911) (21.508)
Utile (perdita) industriale lordo 10.384 8.977 7.489 6.715 314 444 1 (69) 18.188 16.067
Spese operative e altri proventi (oneri) (4.269) (4.396) (2.132) (1.037) (930) (953) (6.217) (5.505) (13.548) (11.891)
Utile (perdita) operativo 6.115 4.581 5.357 5.678 (616) (509) (6.216) (5.574) 4.640 4.176

Business Unit Industrial

Il fatturato consolidato della Business Unit Industrial nel primo trimestre 2019 è stato pari a 20,4 milioni di euro, in crescita del 14,9% rispetto a 17,8 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2018. L'andamento valutario ha fatto registrare un effetto cambi positivo pari a +5,3%, al netto del quale le vendite sono aumentate organicamente del 9,6%.

La crescita organica è stata principalmente trainata da:

  • comparto dei dispositivi elettronici (Business Electronic Devices, +24,9%), grazie alle maggiori vendite di componenti getter per sensori a infrarossi per applicazioni di sorveglianza e di building maintenance;

  • settore delle SMA per applicazioni industriali (Business SMA Industrial, +24,3%), principalmente trainato dalle vendite di filo educato per applicazioni consumer electronics;

  • Business Sintered Components for Electronic Devices & Lasers (+25,7%), grazie alla crescita del comparto della dissipazione termica nei laser a semiconduttori (applicazioni legate alla difesa) e alle maggiori vendite di emettitori di elettroni per applicazioni medicali (dispositivi dedicati a terapie anti-tumorali);

  • comparto sicurezza e difesa (Business Security & Defense, +14,6%), grazie ai maggiori investimenti nella difesa, principalmente in USA.

In crescita organica è stato anche il comparto dei getter per applicazioni healthcare (Business Healthcare Diagnostics, +13%), grazie all'espansione dei sistemi di diagnostica medica nei mercati a minore indice di sviluppo (Asia e Africa).

Per contro, sono stati in calo organico il:

  • comparto delle pompe da vuoto (Business Solutions for Vacuum Systems, -6,9%), dove le maggiori vendite ai produttori di strumentazione analitica non sono riuscite a compensare la riduzione delle vendite nel campo degli acceleratori di particelle a causa dello slittamento di alcuni progetti;

  • Business Functional Chemical Systems (-49,9%), a causa dei tempi necessari per l'introduzione dei nuovi prodotti dispensabili SAES per display OLED a matrice passiva di nuova generazione, attualmente in fase di qualifica presso i clienti asiatici.

Infine, in linea con l'intero esercizio 2018, risultano in calo organico i comparti dell'isolamento termico (Business Thermal Insulated Devices) e delle lampade (Business Lamps). Nel primo, la contrazione è principalmente dovuta alla politica di sconti nel comparto vacuum bottles. Nel secondo, permane il calo strutturale per il persistere della concorrenza tecnologica dei LED sulle lampade fluorescenti e a intensità di scarica.

La tabella sottostante mostra il fatturato del primo trimestre 2019 relativo ai vari comparti di business, con evidenza dell'effetto cambi e della variazione organica rispetto al corrispondente periodo del 2018.

Business 1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
Variazione
totale
(% )
Variazione
organica
(% )
Effetto
cambio
(% )
Security & Defense 3.633 2.974 22,2% 14,6% 7,6%
Electronic Devices 4.275 3.317 28,9% 24,9% 4,0%
Healthcare Diagnostics 1.202 1.023 17,5% 13,0% 4,5%
Lamps 1.070 1.430 -25,2% -28,2% 3,0%
Thermal Insulated Devices 945 916 3,2% -3,6% 6,8%
Solutions for Vacuum Systems 3.069 3.174 -3,3% -6,9% 3,6%
Sintered Components for Electronic Devices & Lasers 2.393 1.759 36,0% 25,7% 10,3%
SMA Industrial 3.655 2.838 28,8% 24,3% 4,5%
Functional Chemical Systems 182 338 -46,2% -49,9% 3,7%
Industrial 20.424 17.769 14,9% 9,6% 5,3%

(Importi espressi in migliaia di euro, eccetto %)

L'utile industriale lordo della Business Unit Industrial è stato pari a 10,4 milioni di euro nel primo trimestre dell'esercizio 2019, in crescita del 15,7% rispetto a 9 milioni di euro nel primo trimestre 2018, grazie soprattutto all'ottima performance delle vendite nel settore dei dispositivi elettronici, nel comparto della sicurezza e difesa e in quello delle leghe a memoria di forma per applicazioni industriali.

In termini percentuali sul fatturato, il margine industriale lordo è passato dal 50,5% al 50,8%: il forte incremento di marginalità nel comparto SMA industriale, correlato alle vendite di filo educato per applicazioni consumer electronics, è stato parzialmente compensato da un diverso e sfavorevole mix di vendita in quasi tutti gli altri business di questo settore operativo.

L'utile operativo della Business Unit Industrial è stato pari a 6,1 milioni di euro, in forte crescita (+33,5%) rispetto a 4,6 milioni di euro del primo trimestre 2018, grazie all'incremento del risultato industriale lordo e a spese operative invariate. Il margine operativo è cresciuto dal 25,8% al 29,9%.

Business Unit Medical

Il fatturato consolidato della Business Unit Medical è stato pari nel primo trimestre 2019 a 20,1 milioni di euro, in crescita (+22,8%) rispetto a 16,3 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018. L'effetto cambi è stato positivo per +9,1%, al netto del quale la crescita organica è stata pari a +13,7%, in linea con i tassi di crescita medi degli ultimi periodi e dovuta a incrementi di volumi sulle varie linee di prodotto.

La tabella sottostante mostra il fatturato del primo trimestre 2019, con evidenza dell'effetto cambi e della variazione organica rispetto al corrispondente periodo del 2018.

Business 1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
Variazione
totale
(% )
Variazione
organica
(% )
Effetto
cambio
(% )
Nitinol for Medical Devices 20.052 16.328 22,8% 13,7% 9,1%
Medical 20.052 16.328 22,8% 13,7% 9,1%

(Importi espressi in migliaia di euro, eccetto %)

L'utile industriale lordo della Business Unit Medical è stato pari a 7,5 milioni di euro nel primo trimestre dell'esercizio 2019, in crescita dell'11,5% rispetto a 6,7 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018 grazie all'aumento dei volumi. La marginalità è passata da 41,1% a 37,3% a causa di temporanee inefficienze produttive in Memry Corporation.

L'utile operativo della Business Unit Medical è stato pari a 5,4 milioni di euro (26,7% dei ricavi), rispetto a 5,7 milioni di euro (34,8% dei ricavi) del primo trimestre 2018. Si ricorda che lo scorso esercizio beneficiava di un contributo straordinario pari a 1,1 milioni di euro concesso dallo Stato del CT a Memry Corporation, al netto del quale il trimestre si sarebbe chiuso con un utile operativo pari a 4,6 milioni di euro (27,9% dei ricavi): il leggero calo della marginalità operativa, rispetto al valore pro-formato del 2018, è conseguenza della diminuzione della marginalità lorda, a fronte di spese operative invariate.

Business Unit Packaging

Il fatturato consolidato della Business Unit Packaging è stato pari a 2,6 milioni di euro, in calo del 24,6% rispetto a ricavi pari a 3,5 milioni di euro nel primo trimestre del 2018.

Le vendite sono esclusivamente denominate in euro.

Il calo è attribuibile alla revisione del portafoglio prodotti, con phase-out di quelli non strategici e con minore marginalità, avviato nella seconda metà del 2018.

La tabella sottostante mostra il fatturato del primo trimestre 2019, con evidenza dell'effetto cambi e della variazione organica rispetto al corrispondente periodo del 2018.

Business 1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
Variazione
totale
(% )
Variazione
organica
(% )
Effetto
cambio
(% )
Solutions for Advanced Packaging 2.623 3.478 -24,6% -24,6% 0,0%
Packaging 2.623 3.478 -24,6% -24,6% 0,0%

(Importi espressi in migliaia di euro, eccetto %)

L'utile industriale lordo della Business Unit Packaging è stato pari a 0,3 milioni di euro (12% dei ricavi) nel primo trimestre 2019, sostanzialmente allineato rispetto a 0,4 milioni di euro (12,8% dei ricavi) nel corrispondente periodo del 2018, nonostante la contrazione del fatturato.

Analogamente, la perdita operativa del primo trimestre 2019 risulta allineata a quella del corrispondente periodo del 2018 (-0,6 milioni di euro, rispetto a una perdita pari a -0,5 milioni di euro nel 2018).

Si informa che SAES Coated Films S.p.A. sta collaborando con primarie società specializzate nel converting per lo sviluppo e la successiva commercializzazione di soluzioni di fexible packaging innovative ad alta barriera, riciclabili e compostabili, a sostegno dell'economia circolare.

Not Allocated Costs

Sono inclusi i costi relativi a progetti di ricerca di base, oltre ai costi corporate (spese che non possono essere direttamente attribuite o ragionevolmente allocate ad alcun settore di business, ma che si riferiscono al Gruppo nel suo insieme).

I costi nel primo trimestre 2019 sono stati pari a 6,2 milioni di euro e si sono incrementati di 0,6 milioni di euro rispetto al dato del primo trimestre 2018, pari a 5,6 milioni di euro, principalmente per effetto di maggiori spese generali e amministrative della Capogruppo (in particolare, maggiori compensi per gli Amministratori Esecutivi e costi di severance 7 ).

Il risultato economico del primo trimestre 2019

La crescita del fatturato consolidato ha consentito l'incremento dell'utile industriale lordo consolidato (pari a 18,2 milioni di euro, rispetto a 16,1 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018), a fronte di una leggera contrazione nel margine industriale lordo (42,2% nel primo trimestre 2019, rispetto a 42,8% nel corrispondente periodo del 2018), principalmente imputabile al comparto operativo Medical, in cui si sono verificate temporanee inefficienze produttive in Memry Corporation.

L'utile operativo consolidato del primo trimestre dell'esercizio 2019 è stato pari a 4,6 milioni di euro, in crescita (+11,1%) rispetto a un utile operativo di 4,2 milioni di euro nel primo trimestre del precedente esercizio: tale crescita è principalmente imputabile all'incremento dell'utile industriale lordo. Si segnala, inoltre, che il dato del primo trimestre 2018 era favorito dal contributo a fondo perduto, pari a 1,1 milioni di euro8 , concesso dallo Stato del Connecticut a Memry Corporation. In termini percentuali, il margine operativo è stato pari a 10,8%, in leggero calo rispetto a 11,1% nel

primo trimestre 2018, esclusivamente a causa del già citato contributo straordinario a Memry (8,1% il margine operativo del 2018, al netto di tale contributo).

L'EBITDA consolidato è stato pari a 6,6 milioni di euro, rispetto a 6,1 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2018. La crescita è stata principalmente trainata dalle maggiori vendite nei comparti medicale, sicurezza e difesa ed elettronica di consumo. L'EBITDA margin del primo trimestre 2019 è stato pari a 15,3% e si confronta con un margine di 13,2% al 31 marzo 2018 al netto del contributo straordinario di Memry Corporation (16,2% l'EBITDA margin al 31 marzo 2018 includendo anche l'effetto positivo di tale contributo).

EBITDA

(Importi espressi in migliaia di euro)

1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
Utile (perdita) operativo 4.640 4.176
Ammortamenti 1.939 1.805
Svalutazione immobilizzazioni 1 80
Accantonamento (rilascio) fondo svalutazione crediti (3) 12
EBITDA 6.577 6.073
% sui ricavi 15,3% 16,2%

Le spese operative consolidate sono state pari a 13,5 milioni di euro (31,4% dei ricavi) nel primo trimestre 2019, rispetto a 12,9 milioni di euro (34,4% dei ricavi) nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

L'incremento è principalmente concentrato nelle spese generali & amministrative e comprende maggiori compensi per gli Amministratori Esecutivi, oltre a costi di severance della Capogruppo pari

7 Costi per severance pari a 0,3 milioni di euro nel primo trimestre 2019.

8 Il provento era stato contabilizzato nella voce "Altri proventi (oneri) netti".

a 0,3 milioni di euro. In leggero incremento risultano anche le spese di vendita, per effetto delle commissioni corrisposte sulle vendite di filo educato SMA per applicazioni consumer electronics.

Il saldo degli altri proventi (oneri) netti è stato sostanzialmente nullo (-12 migliaia di euro), rispetto a un saldo positivo pari a 1 milione di euro nel primo trimestre 2018. La variazione è principalmente imputabile al ricavo, pari a 1,1 milioni di euro, contabilizzato nello scorso esercizio dalla consociata americana Memry Corporation a seguito della trasformazione del 50% del finanziamento concesso dallo Stato del Connecticut (CT) a fine esercizio 2014 in contributo a fondo perduto.

Il saldo netto dei proventi e oneri finanziari è stato positivo per 1,5 milioni di euro, contro un saldo negativo di -0,1 milioni di euro nel primo trimestre del 2018. La variazione positiva è principalmente attribuibile ai proventi finanziari sui titoli acquistati per investimento della liquidità derivante dall'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione (proventi complessivamente pari a +1,7 milioni di euro, di cui +1,4 milioni di euro per valutazione dei titoli a fair value e +0,3 milioni di euro da cedole).

La perdita derivante dalla valutazione con il metodo del patrimonio netto delle società a controllo congiunto ammonta complessivamente a -0,6 milioni di euro, quasi esclusivamente attribuibile alla joint venture Flexterra, e si confronta con un costo pari a -0,2 milioni di euro nel precedente esercizio, sempre principalmente attribuibile a quest'ultima.

Per maggiori dettagli si rinvia alla specifica sezione dedicata alle joint venture.

La somma algebrica delle differenze cambio ha registrato nel corso del primo trimestre 2019 un saldo lievemente positivo e pari a 47 migliaia di euro, da confrontarsi con un valore negativo di -0,2 milioni di euro nel primo trimestre dell'esercizio precedente. Entrambi i saldi sono principalmente imputabili all'effetto delle fluttuazioni del dollaro rispetto all'euro su operazioni di natura commerciale, anche infragruppo.

L'utile ante imposte consolidato del primo trimestre 2019 è stato pari a 5,6 milioni di euro, in crescita del 56,3% rispetto ad un utile ante imposte di 3,6 milioni di euro nel primo trimestre 2018.

Le imposte sul reddito nel primo trimestre dell'esercizio 2019 sono state pari a 2,4 milioni di euro, rispetto a 1,7 milioni di euro nel primo trimestre del precedente esercizio.

Il tax rate di Gruppo è pari a 43,3% nel primo trimestre dell'esercizio corrente, ancora elevato poiché sia la Capogruppo, sia SAES Coated Films S.p.A., in analogia con l'esercizio 2018, chiudono il periodo corrente con un imponibile fiscale negativo, non valorizzato come attività per imposte anticipate.

L'utile derivante da operazioni discontinuate è stato pari a zero nel primo trimestre 2019 e si confronta con un utile derivante da operazioni discontinuate pari a 7 milioni di euro nel primo trimestre dell'esercizio precedente, coincidente con l'utile netto generato dal business della purificazione dal 1 gennaio al 31 marzo 2018 (business ceduto a Entegris, Inc. in data 25 giugno 2018).

L'utile netto consolidato del primo trimestre 2019 è stato pari a 3,2 milioni di euro (7,4% dei ricavi consolidati) e si confronta con un utile netto da operazioni continue pari a 1,9 milioni di euro (5% dei ricavi consolidati) nel primo trimestre dell'esercizio precedente. Tale importo, sommato al sopra citato utile netto da operazioni discontinuate (7 milioni di euro), portava a un valore di utile netto consolidato nel primo trimestre 2018 pari a 8,9 milioni di euro (23,6% dei ricavi).

Nel primo trimestre 2019 l'utile netto per azione ordinaria e di risparmio è stato pari, rispettivamente, a euro 0,1386 ed euro 0,1552; tali valori si confrontano con utile netto per azione ordinaria pari a euro 0,3973 e un utile netto per azione di risparmio pari a euro 0,4139 nel primo trimestre 2018.

Utile (Perdita) netto consolidato per azione

(Importi espressi in euro)

1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
Utile (perdita) netto per azione ordinaria 0,1386 0,3973
Utile (perdita) netto per azione di risparmio 0,1552 0,4139

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2019 è pari a 224,1 milioni di euro e si confronta con una posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2018 positiva per 223,3 milioni di euro. L'incremento è principalmente imputabile alla già citata rivalutazione dei titoli in portafoglio, oltre alle cedole incassate su questi ultimi (rivalutazioni pari a +1,4 milioni di euro e proventi da cedole pari a +0,3 milioni di euro).

L'autofinanziamento del trimestre è stato per buona parte assorbito dall'incremento del capitale circolante netto (incremento dei crediti commerciali principalmente nel business del Nitinol e in quello della sicurezza e difesa, oltre alla riduzione dei debiti della Capogruppo che alla fine dello scorso esercizio includevano debiti per investimenti in una nuova linea produttiva pilota nel settore advanced packaging) e, pertanto, i flussi di cassa operativi hanno solo parzialmente coperto gli esborsi per l'attività d'investimento. A tal proposito, si segnala che il capex del trimestre corrente, pari a 3,5 milioni di euro, è stato superiore alla media usuale del Gruppo per investimenti volti a potenziare la capacità produttiva di Memry Corporation.

L'impatto dei cambi è stato positivo per circa 0,8 milioni di euro, principalmente imputabile all'effetto della rivalutazione sia del dollaro USA, sia del renminbi cinese al 31 marzo 2019, rispetto a fine esercizio 2018, sulle disponibilità liquide in tali valute.

Posizione Finanziaria Netta consolidata

(Importi espressi in migliaia di euro)

31 marzo
31 marzo 31 dicembre 30 settembre 30 giugno 2018
2019 2018 2018 2018 riclassificato
(*)
Cassa 7 9 8 11 11
Altre disponibilità liquide 72.669 170.592 275.039 302.633 24.080
Liquidità 72.676 170.601 275.047 302.644 24.091
Crediti finanziari verso parti correlate 1 1 1.019 897 877
Titoli in portafoglio 95.849 0 0 0 0
Altri crediti finanziari correnti 575 0 0 0 0
Crediti finanziari correnti 96.425 1 1.019 897 877
Debiti bancari correnti (27.458) (27.353) (27.508) (28.381) (11.549)
Quota corrente dell'indebitamento non corrente (5.464) (5.438) (5.477) (10.358) (10.458)
Altri debiti finanziari correnti (*) (838) (1.049) (1.253) (1.882) (1.739)
Indebitamento finanziario corrente (33.760) (33.840) (34.238) (40.621) (23.746)
Posizione finanziaria corrente netta 135.341 136.762 241.828 262.920 1.222
Crediti finanziari verso parti correlate non correnti 49 49 8.049 8.049 8.049
Titoli in portafoglio 101.225 99.843 0 0 0
Crediti finanziari non correnti 101.274 99.892 8.049 8.049 8.049
Debiti bancari non correnti (12.520) (13.344) (15.231) (21.981) (24.808)
Altri debiti finanziari non correnti (*) 0 0 0 0 0
Indebitamento finanziario non corrente (12.520) (13.344) (15.231) (21.981) (24.808)
Posizione finanziaria non corrente netta 88.754 86.548 (7.182) (13.932) (16.759)
Posizione finanziaria netta 224.095 223.310 234.646 248.988 (15.537)

(*) Si segnala che gli "Altri debiti finanziari" di SAES Pure Gas, Inc. aperti al 31 marzo 2018 non sono stati inclusi, come se fossero stati riclassificati in conformità all'IFRS 5 nella voce "Passività destinate alla vendita e cessate".

Andamento delle società in joint venture

Actuator Solutions

Actuator Solutions GmbH ha sede a Gunzenhausen (Germania) ed è controllata congiuntamente al 50% da SAES e Alfmeier Präzision, gruppo tedesco operante nei settori dell'elettronica e delle materie plastiche avanzate. La joint venture, che a sua volta consolida le società interamente controllate Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd. e Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd., è focalizzata allo sviluppo, produzione e commercializzazione di attuatori che utilizzano leghe a memoria di forma, in sostituzione del motore. Si segnala che nel corso del mese di marzo, è stato avviato il processo di liquidazione della controllata Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd., il cui termine è previsto entro la fine dell'esercizio. Non si prevede alcun effetto negativo materiale sul conto economico consolidato della joint venture.

Actuator Solutions ha realizzato nel corso del primo trimestre 2019 ricavi netti pari a 5,5 milioni di euro, sostanzialmente allineati rispetto a 5,6 milioni di euro del primo trimestre 2018 e per la maggior parte attribuibili al business del seat comfort.

Il periodo si è chiuso con un risultato netto in sostanziale pareggio (-93 migliaia di euro), anch'esso in linea con il primo trimestre del precedente esercizio (-61 migliaia di euro).

Actuator Solutions
(100% )
1° trimestre 1° trimestre
2019 2018
Ricavi netti 5.506 5.626
Costo del venduto (4.410) (4.412)
Utile industriale lordo 1.096 1.214
Totale spese operative (1.054) (1.100)
Altri proventi (oneri) netti 28 215
Risultato operativo 70 329
Interessi e proventi finanziari netti (144) (129)
Utili (perdite) netti su cambi 27 (92)
Imposte sul reddito (46) (169)
Utile (perdita) del periodo (93) (61)

(Importi espressi in migliaia di euro)

La quota di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato del primo trimestre 2019 della joint venture è pari a -47 migliaia di euro (-31 migliaia di euro nel primo trimestre 2018). In analogia con il 31 marzo 2018, essendo la partecipazione di SAES in Actuator Solutions già completamente azzerata e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte del Gruppo, conformemente a quanto previsto dallo IAS 28, la quota parte di SAES nella perdita netta al 31 marzo 2019 di Actuator Solutions non è stata rilevata dal Gruppo come passività.

(Importi espressi in migliaia di euro)
Situazione patrimoniale finanziaria 31 marzo
2019
31 dicembre
2018
Attivo non corrente 3.488 3.510
Attivo corrente 1.683 1.297
Totale Attivo 5.171 4.807
Passivo non corrente 4.000 4.000
Passivo corrente 2.779 2.360
Totale Passivo 6.779 6.360
Capitale Sociale, riserve e risultati (1.553) (992)
portati a nuovo
Utile (perdita) del periodo (47) (537)
Altri utili (perdite) complessivi (9) (24)
Patrimonio Netto (1.609) (1.553)
Prospetto dell'utile (perdita) 1° trimestre 1° trimestre
2019 2018
Ricavi netti
Costo del venduto
2.753
(2.205)
2.813
(2.206)
Utile industriale lordo 548 607
Totale spese operative (527) (550)
Altri proventi (oneri) netti 14 108
Risultato operativo 35 165
Interessi e proventi finanziari netti (72) (65)
Utili (perdite) netti su cambi 14 (46)
Imposte sul reddito (23) (85)
Utile (perdita) del periodo (47) (31)
Differenze di conversione (9) 45

Actuator Solutions - quota di pertinenza del Gruppo SAES (50% )

Flexterra

Flexterra, Inc., con sede a Skokie (vicino a Chicago, Illinois, Stati Uniti), è stata costituita a fine 2016 come start-up di sviluppo con l'obiettivo della progettazione, produzione e commercializzazione di materiali e componenti per la realizzazione di display realmente flessibili. Flexterra, Inc. controlla interamente Flexterra Taiwan Co., Ltd.

Nel corso dell'esercizio 2018 il progetto Flexterra ha compiuto significativi progressi.

A fine maggio 2018, Flexterra, in collaborazione con E Ink, importante produttore di schermi elettroforetici, ha presentato al SID di Los Angeles il primo display elettroforetico completamente flessibile, che utilizza la tecnologia e i materiali sviluppati da Flexterra. Nei mesi successivi Flexterra ha siglato un Joint Development Agreement con un primario operatore nel settore degli schermi elettroforetici. Il partner con il quale Flexterra sta sviluppando l'innovazione di prodotto ha già investito in strutture produttive e sta portando avanti la fase d'industrializzazione del prodotto, con l'inizio della produzione previsto nella seconda metà del 2019.

SAES attualmente detiene il 46,73% del capitale sociale della joint venture Flexterra, Inc.

Flexterra, che si qualifica come una joint venture, ha chiuso il primo trimestre 2019 con una perdita netta pari a -1,3 milioni di euro, rispetto a -0,8 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018 (in prevalenza, costi per il personale dipendente impiegato in attività di ricerca e in attività generali e amministrative, consulenze, costi correlati alla gestione dei brevetti e ammortamenti sui beni intangibili, inclusa la proprietà intellettuale).

Flexterra (100% ) 1° trimestre
2019
1° trimestre
2018
Ricavi netti 7 7
Costo del venduto (1) (1)
Utile industriale lordo 6 6
Totale spese operative (1.130) (844)
Altri proventi (oneri) netti 0 0
Risultato operativo (1.124) (838)
Interessi e proventi finanziari netti 1 (12)
Utili (perdite) netti su cambi (24) 27
Imposte sul reddito (175) 0
Utile (perdita) del periodo (1.322) (823)

(Importi espressi in migliaia di euro)

La quota di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato del primo trimestre 2019 della joint venture è pari a -0,6 milioni di euro (-0,3 milioni di euro nel primo trimestre 20189 ).

9 Si segnala che al 31 marzo 2018 SAES deteneva il 33,79% del capitale sociale di Flexterra, Inc.

(Importi espressi in migliaia di euro)
Situazione patrimoniale finanziaria 31 marzo 31 dicembre
2019 2018
Attivo non corrente 7.093 6.140
Attivo corrente 2.303 3.732
Totale Attivo 9.396 9.872
Passivo non corrente 48 47
Passivo corrente 174 227
Totale Passivo 222 274
Capitale Sociale, riserve e risultati
portati a nuovo 9.455 10.628
Riserva per piani di stock option 150 143
Utile (perdita) del periodo (617) (1.498)
Altri utili (perdite) complessivi 186 325
Patrimonio Netto 9.174 9.598
1° trimestre 1° trimestre
Prospetto dell'utile (perdita) 2019 2018
(46,73% ) (33,79% )
Ricavi netti 3 2
Costo del venduto 0 0
Utile industriale lordo 3 2
Totale spese operative (528) (285)
Altri proventi (oneri) netti 0 0
Risultato operativo (525) (283)
Interessi e proventi finanziari netti 0 (4)
Utili (perdite) netti su cambi (10) 9
Imposte sul reddito (82) 0
Utile (perdita) del periodo (617) (278)

Flexterra - quota di pertinenza del Gruppo SAES

SAES RIAL Vacuum S.r.l.

SAES RIAL Vacuum S.r.l., nata a fine esercizio 2015, è controllata congiuntamente da SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%). La società è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e collider e coniuga al massimo grado le competenze di SAES nel campo dei materiali, del vuoto e dell'innovazione, con l'esperienza di progettazione, assemblaggio e lavorazioni meccaniche fini di Rodofil, allo scopo di offrire prodotti di assoluta eccellenza e qualità e di competere con successo sui mercati internazionali.

SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha chiuso il primo trimestre 2019 con un fatturato pari a 0,6 milioni di euro, in linea rispetto al corrispondente periodo del 2018. Il calo della marginalità industriale lorda, per effetto del diverso mix di vendita, ha comportato un risultato netto in break-even nel primo trimestre 2019 (+3 migliaia di euro) rispetto a un utile netto pari a +64 migliaia di euro al 31 marzo 2018.

(Importi espressi in migliaia di euro)

SAES RIAL Vacuum S.r.l.
(100% )
1° trimestre 1° trimestre
2019 2018
Ricavi netti 563 572
Costo del venduto (468) (394)
Utile industriale lordo 95 178
Totale spese operative (96) (78)
Altri proventi (oneri) netti 4 (2)
Risultato operativo 3 98
Interessi e proventi finanziari netti (7) (7)
Utili (perdite) netti su cambi 0 0
Imposte sul reddito 7 (27)
Utile (perdita) del periodo 3 64

La quota di pertinenza del Gruppo SAES nell'utile del primo trimestre 2019 della joint venture è pari a +2 migliaia di euro (rispetto a +32 migliaia di euro nel precedente esercizio).

SAES RIAL Vacuum S.r.l. - quota di pertinenza del Gruppo SAES (49% )
(Importi espressi in migliaia di euro)
31 marzo 31 dicembre
Situazione patrimoniale finanziaria 2019 2018
Attivo non corrente 163 161
Attivo corrente 732 813
Totale Attivo 895 974
Passivo non corrente 163 151
Passivo corrente 481 574
Totale Passivo 644 725
Capitale Sociale, riserve e risultati portati
a nuovo 249 232
Utile (perdita) del periodo 2 25
Altri utili (perdite) complessivi 0 (8)
Patrimonio Netto 251 249
1° trimestre 1° trimestre
Prospetto dell'utile (perdita) 2019 2018
Ricavi netti 276 280
Costo del venduto (229) (193)
Utile industriale lordo 47 87
Totale spese operative (47) (38)
Altri proventi (oneri) netti 2 (0)
Risultato operativo 2 49
Interessi e proventi finanziari netti (3) (3)
Utili (perdite) netti su cambi 0 0
Imposte sul reddito 3 (13)
Utile (perdita) del periodo 2 32
Utile
(perdita)
attuariale
su
piani
a
benefici definiti, al netto delle imposte 0 0

Nella seguente tabella il prospetto dell'utile (perdita) complessivo di Gruppo al 31 marzo 2019, ottenuto incorporando con il metodo proporzionale, anziché con il metodo del patrimonio netto, le joint venture del Gruppo (Actuator Solutions [50%], SAES RIAL Vacuum S.r.l. [49%] e Flexterra [46,73%]).

(Importi espressi in migliaia di euro) 1° trimestre 2019
Utile (perdita)
consolidato
50% Actuator
Solutions
Eliminazioni
infragruppo e
altri
aggiustamenti
49% SAES
RIAL Vacuum
S.r.l.
Eliminazioni
infragruppo e
altri
aggiustamenti
46,73%
Flexterra
Eliminazioni
infragruppo e
altri
aggiustamenti
Utile (perdita)
complessivo
Ricavi netti 43.099 2.753 (137) 276 (22) 3 45.972
Costo del venduto (24.911) (2.205) 137 (229) 22 0 (27.186)
Utile industriale lordo 18.188 548 0 47 0 3 0 18.786
Totale spese operative (13.536) (527) (47) (528) (14.638)
Altri proventi (oneri) netti (12) 14 2 0 4
Utile (perdita) operativo 4.640 35 0 2 0 (525) 0 4.152
Interessi e proventi finanziari netti 1.533 (72) 59 (3) 0 1.517
Utili (perdite) da società valutate con il metodo del
patrimonio netto
(615) 0 (2) 617 0
Utili (perdite) netti su cambi 47 14 0 (10) 49
Utile (perdita) prima delle imposte 5.605 (24) 59 (1) (2) (535) 617 5.718
Imposte sul reddito (2.427) (23) 3 (82) (2.529)
Utile (perdita) netto da operazioni continue 3.178 (47) 59 2 (2) (617) 617 3.190
Utile (perdita) derivante da operazioni discontinuate 0 0
Utile (perdita) netto 3.178 (47) 59 2 (2) (617) 617 3.190
Utile (Perdita) netto di terzi 0 0
Utile (perdita) netto di Gruppo 3.178 (47) 59 2 (2) (617) 617 3.190

Prospetto dell'utile (perdita) complessivo di Gruppo

Eventi successivi alla chiusura del trimestre

In data 1 maggio 2019, a esito positivo della due diligence e dell'environmental assessment, Memry Corporation ha finalizzato l'acquisto dell'immobile situato a Bethel (CT), per un valore pari a 5,8 milioni di dollari. Si ricorda che Memry Corporation, a fine esercizio 2018, aveva già versato un anticipo pari a 0,3 milioni di dollari.

In data 2 maggio 2019 è stato pubblicato il Documento di Offerta relativo all'Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria parziale promossa da SAES Getters S.p.A. e avente come oggetto massime n. 3.900.000 azioni ordinarie della medesima società (il medesimo documento era stato approvato da Consob in data 30 aprile 2019).

Il periodo di adesione all'OPA, concordato con Borsa Italiana S.p.A., ha avuto inizio il giorno 6 maggio 2019 e terminerà il giorno 24 maggio 2019, salvo proroghe. La data di pagamento del corrispettivo, pari a 23 euro per ciascuna azione ordinaria portata in adesione all'OPA e ritirata, è il 31 maggio 2019.

Ai fini dell'emissione della garanzia di esatto adempimento degli obblighi dell'Offerta e a fronte della copertura dell'esborso massimo, oltre che delle commissioni e spese connesse all'OPA, in data 17 aprile 2019 la Capogruppo ha sottoscritto con Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A. un finanziamento a medio lungo termine per un ammontare complessivo massimo pari a 95 milioni di euro. Il finanziamento ha durata massima quinquennale e prevede il pagamento trimestrale di interessi al tasso fisso dell'1,2% annuo. Il rimborso è possibile in unica soluzione alla data finale, oppure è consentito in ogni momento attraverso rimborsi volontari parziali per un importo minimo pari a 5 milioni di euro e multipli di 1 milione di euro. In caso di rimborsi anticipati, la Capogruppo dovrà corrispondere a Mediobanca, oltre all'importo oggetto di rimborso, anche l'eventuale valore mark-tomarket – se negativo – del derivato IRS stipulato dall'ente finanziatore a copertura del rischio di fluttuazione del tasso d'interesse; in caso di mark-to-market positivo, quest'ultimo sarà riconosciuto a SAES da Mediobanca.

È previsto un unico covenant finanziario (posizione finanziarie netta consolidata positiva) soggetto a verifica semestrale. Il finanziamento è garantito da pegni su asset finanziari del Gruppo.

Evoluzione prevedibile della gestione

Manteniamo un outlook positivo sull'anno, con una costante attenzione al recente incremento delle incertezze e delle tensioni su scala internazionale.

Si segnala che l'Informativa finanziaria periodica aggiuntiva sul primo trimestre 2019 non è oggetto di revisione contabile.

***

Processo di semplificazione normativa adottato dalla Consob

Il Consiglio di Amministrazione, in data 13 novembre 2012, ha deliberato, ai sensi dell'articolo 3 della Delibera Consob n. 18079/2012, di aderire al regime di opt-out previsto dagli articoli 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob in materia di Emittenti, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari dichiara che, in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154-bis, parte IV, titolo III, capo II, sezione V-bis, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, le informazioni finanziarie contenute nel presente documento corrispondono alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

***

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Giulio Canale

Lainate (MI), 14 maggio 2019

per il Consiglio di Amministrazione Dr Ing. Massimo della Porta Presidente

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