Annual / Quarterly Financial Statement • May 29, 2019
Annual / Quarterly Financial Statement
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Allegato D. al n. 113009/ 44048 ... di rep. notaio Mario Mistretta da Brescia IINFO
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2018
Bilancio Separato sidest ab etlertaiModiaM ouseM organ

2018

Il presente Bilancio è consultabile sul sito www.a2a.eu
1-1
| Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria | 4 |
|---|---|
| 1 Prospetti di bilancio | |
| Situazione patrimoniale-finanziaria | 10 |
| Conto economico | 12 |
| Conto economico complessivo | 13 |
| Rendiconto finanziario | 14 |
| Prospetto delle variazioni dei conti di Patrimonio netto | 16 |
| 2 Prospetti contabili ai sensi | |
| della Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 | |
| Situazione patrimoniale-finanziaria ai sensi | |
| della Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 | 20 |
| Conto economico ai sensi della Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 | 22 |
| 3 Note illustrative | |
| Informazioni di carattere generale relative ad A2A S.p.A. | 24 |
| Schemi di bilancio | 26 |
| Criteri di redazione | 27 |
| Variazioni di principi contabili internazionali | 28 |
| Principi contabili e criteri di valutazione | 32 |
| Note illustrative alle voci della Situazione patrimoniale-finanziaria | 45 |
| Indebitamento finanziario netto | 65 |
| Note illustrative alle voci di Conto economico | 67 |
| Nota sui rapporti con le parti correlate | 83 |
| Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 | 86 |
| Garanzie ed impegni con terzi | 88 |
| Altre informazioni | 89 |

| 1. Prospetto delle variazioni dei conti delle immobilizzazioni materiali | 116 |
|---|---|
| 2. Prospetto delle variazioni dei conti delle immobilizzazioni immateriali | 118 |
| 3/a. Prospetto delle variazioni delle partecipazioni in imprese controllate | 120 |
| 3/b. Prospetto delle variazioni delle partecipazioni in imprese collegate | 122 |
| 3/c. Prospetto delle variazioni delle partecipazioni in altre imprese | 124 |
| 4/a. Elenco delle partecipazioni in società controllate | 126 |
| 4/b. Elenco delle partecipazioni in società collegate | 128 |
| Dati essenziali dei bilanci delle principali società controllate e collegate redatti | |
| secondo la normativa IAS/IFRS (ai sensi dell'art. 2429 comma 4º del codice civile) | 130 |
| Dati essenziali dei bilanci delle principali società controllate e collegate redatti | |
| secondo la normativa ITALIAN GAAP (ai sensi dell'art. 2429 comma 4° del codice civile) | 132 |
| Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art 154-bis comma 5 del 0.Lgs. 58/98 | 134 |
| 5 Relazione della Società di Revisione | 135 |
| 6 Relazione del Collegio Sindacale | 141 |
3
La Capogruppo è responsabile dell'indirizzo strategico, della pianificazione, del controllo, della gestione finanziaria e del coordinamento delle attività del Gruppo A2A. Fornisce inoltre alle società del Gruppo servizi a supporto del business e delle attività operative (servizi amministrativi, legali, di approvvigionamento, di gestione del personale, di information technology e di comunicazione) al fine di ottimizzare le risorse disponibili e utilizzare, il know-how esistente. Tali servizi sono regolati da appositi contratti di servizio intercompany.
Infine, A2A S.p.A. mette a disposizione delle società controllate l'uso di spazi per uffici e per aree operative, nonché i servizi relativi al loro utilizzo.
A2A S.p.A. è proprietaria di alcuni impianti idroelettrici situati in Valtellina, del nucleo idroelettrico della Calabria, nonché degli impianti idroelettrici del nucleo di Udine e del nucleo di Mese (ex Edipower S.p.A.).
Si segnala che in data 1º luglio 2018 hanno avuto efficacia le operazioni di Fusione e di Scissione tra ACSM-AGAM, Aspem, AEVV, Lario Reti Holding e A2A S.p.A. che hanno costituito la cd. "Multivitity del Nord" come meglio descritto al paragrafo "Eventi di rilievo dell'esercizio" della Relazione sulla gestione.
Le poste di bilancio al 31 dicembre 2018 di A2A S.p.A. recepiscono gli effetti delle seguenti operazioni straordinarie:
| Situazione economica milioni di euro |
01 01 2018 31 12 2018 |
01 01 2017 31 12 2017 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Ricavi | |||
| Ricavi di vendita e prestazioni | 3.742,5 | 3.037.5 | 705,1 |
| Altri ricavi operativi | 83,0 | 51.8 | 31,2 |
| Totale ricavi | 3.825,6 | 3.089,3 | 736,3 |
| Costi operativi | (3.515,9) | (2.787,9) | (728.0) |
| Costi per il personale | (134,5) | (127,8) | (6,7) |
| Margine operativo lordo | 175,2 | 173,6 | 1,6 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (87,5) | (81,3) | (6,2) |
| Accantonamenti | (2,9) | (6,4) | 3,5 |
| Risultato operativo netto | 84,8 | 85,9 | (1,1) |
| Risultato da transazioni non ricorrenti | 5,7 | 0,1 | 5,6 |
| Oneri/Proventi netti da gestione finanziaria | 276,1 | 239.4 | 36,7 |
| Risultato al lordo delle imposte | 355,6 | 325,4 | 41,2 |
| Oneri/Proventi per imposte sui redditi | (14,1) | (2.1) | (12,0) |
| Risultato di attività operative in esercizio al netto delle imposte |
352,5 | 323,3 | 29.2 |
| Risultato netto da attività operative destinate alla vendita | 20,5 | (54,8) | 75,4 |
| Risultato d'esercizio | 373,1 | 268,5 | 104,5 |
Nell'esercizio in esame A2A S.p.A. evidenzia ricavi per complessivi 3.825,6 milioni di euro (3.089,3 milioni di euro nell'esercizio precedente). I ricavi di vendita (3.578,0 milioni di euro) si riferiscono principalmente alle vendite di energia elettrica a grossisti, a operatori istituzionali, anche sui mercati IPEX (Italian Power Exchange) e a società controllate, alla vendita di gas e combustibili a terzi e a società controllate, nonché alla vendita di certificati ambientali. I ricavi per prestazioni di servizi (164,6 millioni di euro) si riferiscono principalmente a prestazioni a società controllate di natura amministrativa, fiscale, legale, direzionale e tecnica. Gli altri ricavi (83,0 milioni di euro) comprendono gli incentivi sulla produzione netta da fonti rinnovabili.
l costi operativi risultano pari a 3.515,9 milioni di euro (2.787,9 milioni di euro al 31 dicembre 2017) e si riferiscono ai costi per materie prime (2.983,3 milioni di euro) relativi essenzialmente agli acquisti di energia e combustibili, sia per la produzione elettrica sia per la rivendita, agli acquisti di materiali e di certificati ambientali, ai costi per servizi (220,5 milioni di euro) che si riferiscono ai costi per il trasporto e lo stoccaggio di gas naturale, ai costi per le manutenzioni degli impianti nonché a costi per prestazioni professionali e tecniche e agli altri costi operativi (312,1 milioni di euro) che comprendono la contrattualizzazione degli impianti di produzione termoelettrica "tolling agreement" sia di società controllate che collegate, nonché a canoni di derivazione d'acqua, danni e penalità.
Il costo del personale è risultato pari a 134,5 milioni di euro (127,8 milioni di euro al 31 dicembre 2017), l'incremento è attribuibile principalmente all'organico in forza nella società.
Per le dinamiche sopra evidenziate il "Margine Operativo Lordo" si attesta a 175,2 milioni di euro (173,6 milioni di euro al 31 dicembre 2017).
Gli "Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni" dell'esercizio ammontano a 90,4 milioni di euro (87,7 milioni di euro al 31 dicembre 2017) e includono gli ammortamenti e le svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali e materiali per 87,5 milioni di euro (81,3 milioni di euro al 31 dicembre 2017) e accantonamenti per 2,9 milioni di euro (6,4 milioni di euro al 31 dicembre 2017) relativi principalmente a accantonamenti per rischi.
Il "Risultato Operativo Netto" risulta positivo per 84,8 milioni di euro (positivo per 85,9 milioni di euro al 31 dicembre 2017).
Il "Risultato da transazioni non ricorrenti" risulta pari a 5,7 milioni di euro e recepisce il provento derivante dalla cessione detenuta nella società Rudnik Uglja ad Pljevlja. Al 31 dicembre 2017 tale posta presentava un saldo pari a 0,1 milioni di euro e recepiva il provento derivante dalla cessione di ramo d'azienda relativo a "Security Control Room e Servizio Ispettivo" alla società controllata AZA Security S.c.p.a.
La gestione finanziaria presenta un saldo positivo pari a 276,1 milioni di euro (positivo per 239,4 milioni di euro al 31 dicembre 2017). Tale posta accoglie dividendi da partecipate per 366,8 milioni di euro (345,8 milioni di euro al 31 dicembre 2017), la svalutazione di partecipazioni per 73,1 milioni di euro relativa a A2A Energiefuture S.p.A. (1,5 milioni di euro nell'esercizio precedente), la valutazione da concambio derivante dall'operazione sulla partecipazione di ACSM-AGAM S.p.A. (76,3 milioni di euro) al netto della minusvalenza derivante dal ripristino del flottante in Borsa delle azioni della stessa (-7,9 milioni di euro), nonché oneri finanziari netti per 86,0 milioni di euro (104,9 milioni di euro al 31 dicembre 2017).
ll "Risultato al lordo delle imposte" risulta positivo per 366,6 milioni di euro (positivo per 325,4 milioni di euro al 31 dicembre 2017).
Gli "Oneri per imposte sui redditi", risultano pari a 14,1 milioni di euro (2,1 milioni di euro al 31 dicembre 2017).
La fiscalità deriva essenzialmente dall'iscrizione di: i) imposte correnti calcolate sui redditi imponibili IRES ed IRAP; ii) diminuzione di imposte differite passive a seguito del riversamento delle differenze temporanee di esercizi precedenti, in parte compensate da diminuzione di imposte anticipate dovute anch'esse al riversamento delle differenze temporanee di esercizi precedenti.
ll "Risultato netto da attività operative destinate alla vendita" risulta positivo per 20,6 milioni di euro (negativo per 54,8 milioni di euro al 31 dicembre 2017) e recepisce per 15,8 milioni di euro l'incasso di dividendi dalla società partecipata EPCG e per 4,8 milioni di euro il provento di attualizzazione per adeguare il valore della partecipazione di EPCG al fair value conseguente la rinegoziazione dell'accordo con il Governo del Montenegro, e approvato dallo stesso in data 27 aprile 2018, che prevede l'esecuzione della put option esercitata da A2A S.p.A., in data 3 luglio 2017, in quattro tranches nel periodo compreso tra il 1' maggio 2018 e il 31 luglio 2019 con un'accelerazione rispetto ai termini previsti dallo Shareholders' Agreement del 29 agosto 2016 (i.e. 7 tranches dal 1ª maggio 2018 al 1ª maggio 2024).
Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria
. Prespect cli bilancia
2 Presperi centabili al sersi celle Delibera Consoli r. 17221 del 12 1. 2. 02.0
3 Note illustrative
4 Allecau
5 Relezione della Spelerà ci Revisione
5 Relazione cal Collegic Sincacale
Nell'esercizio precedente tale posta presentava un valore negativo pari a 54,8 milioni di euro che si riferiva per 29,0 milioni di euro alla svalutazione e per 25,8 milioni di euro agli oneri di attualizzazione della partecipazione detenuta in EPCG per adeguarne il valore al fair value.
ll "Risultato d'esercizio" risulta positivo e pari a 373,1 milioni di euro (268,5 milioni di euro al 31 dicembre 2017).
Gli investimenti dell'esercizio sono risultati pari a 51,8 milioni di euro e hanno riguardato in particolare interventi sugli impianti idroelettrici, migliorie su beni di terzi, investimenti sui sistemi informativi del Gruppo, nonché investimenti su partecipazioni principalmente relativi all'operazione di aggregazione societaria con ACSM-AGAM S.p.A. come meglio descritto al paragrafo "Eventi di rilievo dell'esercizio" della Relazione sulla gestione.
| Situazione patrimoniale e finanziaria milioni di euro |
31 12 2018 | 31 12 2017 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| CAPITALE INVESTITO | |||
| Capitale immobilizzato netto | 4.556,1 | 4.613.9 | (57,8) |
| - Immobilizzazioni materiali | 1.038,9 | 1.118,5 | (79.7) |
| · Immobilizzazioni immateriali | 80.2 | 95,2 | (15,0) |
| - Partecipazioni e altre attività finanziarie non correnti (*) | 3.703,5 | 3.657,2 | 46,3 |
| - Altre attività/passività non correnti (*) | (9,9) | (9,9) | |
| - Attività/passività per imposte anticipate/differite | 66,0 | 61,2 | 4,8 |
| - Fondi rischi, oneri e passività per discariche | (180,3) | (164,9) | (15,4) |
| - Benefici a dipendenti | (142,3) | (143,5) | 1,2 |
| di cui con contropartita il Patrimonio netto | (35,2) | (29,2) | |
| Capitale di funzionamento | 52,5 | (49,3) | 101,8 |
| - Rimanenze | 94,7 | 78,6 | 16.1 |
| - Crediti commerciali e altre attività correnti (*) | 977,6 | 716,7 | 260,9 |
| - Debiti commerciali e altre passività correnti (*) | (1.026,5) | (931,7) | (94,8) |
| - Attività per imposte correnti/debiti per imposte | 6,7 | 87,1 | (80,4) |
| di cui con contropartita il Patrimonio netto | 10,1 | 1.4 | |
| Attività/Passività destinate alla vendita (*) | 109,0 | 224,2 | (115,2) |
| di cui con contropartita il Patrimonio netto | |||
| TOTALE CAPITALE INVESTITO | 4.717,6 | 4.788,8 | (71,2) |
| FONTI DI COPERTURA | |||
| Patrimonio netto | 2.635,6 | 2.430,0 | 205,5 |
| Totale posizione finanziaria oltre l'esercizio successivo | 2.233,4 | 3.339,2 | (1.105,8) |
| Totale posizione finanziaria entro l'esercizio successivo | (151,4) | (980,4) | 829,0 |
| Totale Posizione finanziaria netta | 2.082,0 | 2.358,8 | (276,8) |
| di cui con contropartita il Patrimonio netto | (14,7) | (24,2) | |
| TOTALE FONTI | 4.717,6 | 4.788,8 | (71,2) |
(*) Al netto dei saldi inclusi nella Posizione finanziaria netta.
Al 31 dicembre 2018 il "Capitale Investito" è pari a 4.717,6 milioni di euro, alla cui copertura contribuiscono il "Patrimonio netto" per 2.635,6 milioni di euro e l'indebitamento finanziario netto per 2.082,0 milioni di euro; di seguito si riportano le principali voci che compongono il Capitale Investito.
Il Capitale immobilizzato netto risulta pari a 4.556,1 milioni di euro e comprende:
· immobilizzazioni materiali per 1.038,9 milioni di euro principalmente riferite agli impianti idroe trici della Valtellina, del nucleo della Calabria, del nucleo di Mese e di Udine;
6
Il Capitale di funzionamento risulta pari a 52,5 milioni di euro e comprende:
Le Attività/Passività destinate alla vendita risultano pari a 109,0 milioni di euro e si riferiscono al fair value della partecipazione in EPCG, detenuta al 18,70% da A2A S.p.A. (41,75% al 31 dicembre 2017).
Il decremento rispetto al 31 dicembre 2017 è dovuto agli incassi avvenuti nel corso dell'esercizio in esame in virtù di un nuovo accordo negoziato con il Governo del Montenegro, e approvato dallo stesso in data 27 aprile 2018.
La "Posizione finanziaria netta", pari a 2.082,0 milioni di euro, è in miglioramento di 276,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017 e comprende l'effetto delle operazioni straordinarie dell'esercizio positivo per complessivi 0,1 milioni di euro. Nel corso dell'esercizio la gestione operativa ha generato risorse per 494,8 milioni di euro, parzialmente compensate dalle risorse assorbite dalle attività di investimento netto in immobilizzazioni materiali e immateriali e in partecipazioni per 51,8 milioni di euro è dai dividendi pagati ai soci per 179,7 milioni di euro.
. Prospera di bilancia
J Prespeci Car Abili di sersi cella Delibera Consob r. 1722. cel 12 marro 2010
3 Note illestrative
4 Allegal
5 Releatine della Sucio di Revisione
E Relement tel Collecic Sinciarela
| milioni di euro | 31 12 2018 | 31 12 2017 |
|---|---|---|
| POSIZIONE FINANZIARIA NETTA ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO | (2.358,8) | (2.726.9) |
| APPORTO DA OPERAZIONI STRAORDINARIE | 0,1 | 2,8 |
| Risultato d'esercizio (**) | 298,8 | 268,0 |
| Ammortamenti | 83,3 | 81,3 |
| Interessi netti di competenza dell'esercizio | 86,1 | 106,0 |
| Interessi netti pagati | (90,0) | (74,0) |
| Imposte nette pagate/crediti per imposte cedute | (6,2) | 23,4 |
| Svalutazioni di partecipazioni e immobilizzazioni | 77.4 | 1,9 |
| Variazioni delle attività e delle passività (*) | 45,4 | 206,2 |
| Flussi finanziari netti da attività operativa | 494,8 | 612,8 |
| Flussi finanziari netti impiegati nell'attività di investimento | (51,8) | (49,3) |
| Utile distribuito | (179,7) | (153,0) |
| Altre variazioni | 3,9 | (32,0) |
| Variazione delle attività/passività finanziarie con contropartita il Patrimonio netto |
9,5 | (13,2) |
| POSIZIONE FINANZIARIA NETTA ALLA FINE DELL'ESERCIZIO | (2.082,0) | (2.358,8) |
(*) Al netto dei saldi con contropartita il Patrimonio netto.
(**) Al netto delle plusvalenze per cessioni di partecipazioni e immobilizzazioni.
Di seguito si riporta il dettaglio della Posizione finanziaria netta:
| milioni di euro | 31 12 2018 | 31 12 2017 |
|---|---|---|
| Indebitamento a medio e lungo termine | 2.849,4 | 3.411,4 |
| Crediti finanziari a medio e lungo termine | (615,0) | (72.2) |
| Totale indebitamento finanziario non corrente netto | 2.233,4 | 3.339,2 |
| Indebitamento a breve termine | 1.019,9 | 510.1 |
| Crediti finanziari a breve termine | (661,4) | (878.6) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (509,9) | (611.9) |
| Totale indebitamento finanziario corrente netto | (151.4) | (980,4) |
| Indebitamento finanziario netto | 2.082.0 | 2.358,8 |


| Valori all'euro | Note | 31 12 2018 | 31 12 2017 |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA NON CORRENTI | |||
| Immobilizzazioni materiali | 1 | 1 038 947.161 | 1.118.635.048 |
| Immobilizzazioni immateriali | 2 | 80.249.510 | 95.200.291 |
| Partecipazioni | 3 | 3.702.584.390 | 3.653.742.408 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 3 | 609 165 937 | 75.696.307 |
| Attività per imposte anticipate | 4 | 65.999.810 | 61.172.835 |
| Altre attività non correnti | 5 | 8.401.311 | 604.072 |
| Totale attività non correnti | 5.505.348.219 | 5.005.050.961 | |
| ATTIVITA CORRENTI | |||
| Rimanenze | ర్ | 94.736.836 | 78.566.348 |
| Crediti commerciali | 7 | 717.191.968 | 551 660,011 |
| Altre attività correnti | 8 | 260,381,762 | 164 991.718 |
| Attività finanziarie correnti | 9 | 661.376.728 | 378.625.624 |
| Attività per imposte correnti | 10 | 35.542.548 | 87.134.265 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 11 | 509.947.205 | 611.941.606 |
| Totale attività correnti | 2.279 177.047 | 2.372 919572 | |
| ATTIVITA NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA | 12 | 108.960.169 | 224.186.503 |
| TOTALE ATTIVO | 7.893.485.435 | 7.602.157.036 |
(1) Come previsto dolloro Consob n. 1722 del 12 marco 2010 de raporti con le parti con le parti con le parti con le parti correlate nel

| Valori all'euro | Note | 31 12 2018 | 31 12 2017 |
|---|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO | |||
| Capitale sociale | 13 | 1.629 110.744 | 1629 110 744 |
| (Azioni proprie) | 14 | (53.660.996) | (53.660.996) |
| Riserve | 15 | 687.046.600 | 586.135.725 |
| Risultato d'esercizio | 16 | 373.091.108 | 268.461.294 |
| Patrimonio netto | 2.635.587.456 | 2.430.046.767 | |
| PASSIVITA | |||
| Passività non correnti | |||
| Passività finanziarie non correnti | 17 | 2.841.406.962 | 3.392.948.136 |
| Benefici a dipendenti | 18 | 142.277.393 | 143.512.115 |
| Fondi rischi, oneri e passività per discariche | 19 | 180.304.233 | 164.897.725 |
| Altre passività non correnti | 20 | 18.622.107 | 28.945.973 |
| Totale passività non correnti | 3.182.610.695 | 3.730.303.949 | |
| Passività correnti | |||
| Debiti commerciali | 21 | 776.005.156 | 689.579.544 |
| Altre passività correnti | 21 | 250.475.901 | 242.079.728 |
| Passività finanziarie correnti | 22 | 1.019.911.736 | 510.147.048 |
| Debiti per imposte | 23 | 28.894.491 | |
| Totale passività correnti | 2.075.287.284 | 1.441.806.320 | |
| Totale passività | 5.257.897.979 | 5.172.110.269 | |
| PASSIVITA DIRETTAMENTE ASSOCIATE AD ATTIVITÀ NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA |
|||
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA | 7.893.485.435 | 7.602.157.036 |
Simesneconomica. petrimoniale e finanziaria
di bilancio Situazione
patrimoniale-
finanziaria Септо есополно Come sconomico complessive Rendrema noanziario Prosperio delle vanazioni de conu d Patrimanio notto
A Prospetti cordebili ai sensi cella Oelibera Consub r. 17221 del 12 marzo 2010
's Note illestrative
a Allegati
5 Relazione della Società di Revisione
5 Relazione cel Cellegie Sindacale
| Valori all'euro | Note | 01 01 2018 31 12 2018 |
01 07 2017 31 12 2017 |
|---|---|---|---|
| Ricavi | |||
| Ricavi di vendita e prestazioni | 3.742 583 396 | 3.037519957 | |
| Altri ricavi operativi | 83.044.739 | 51.791.339 | |
| Totale ricavi | 25 | 3.825.628.135 | 3.089.311.296 |
| Costi operativi | |||
| Costi per materie prime e servizi | 3.203.793.757 | 2.486.302.113 | |
| Altri costi operativi | 312.079.537 | 301.574.408 | |
| Totale costi operativi | 26 | 3.515.873.294 | 2.787.876.521 |
| Costi per il personale | 27 | 134.536.395 | 127.819.310 |
| Margine operativo lordo | 28 | 175.218.446 | 173.615.465 |
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni | 29 | 90.452.044 | 87.733.466 |
| Risultato operativo netto | 30 | 84.766.402 | 85.881.999 |
| Risultato da transazioni non ricorrenti | 31 | 5.723.742 | 156.721 |
| Gestione finanziaria | |||
| Proventi finanziari | 460.220.389 | 361.022.925 | |
| Oneri finanziari | 184.096.679 | 121.591.560 | |
| Risultato da cessione di altre partecipazioni | |||
| Totale gestione finanziaria | 32 | 276.123.710 | 239.431.365 |
| Risultato al lordo delle imposte | 366.613.854 | 325.470.085 | |
| Oneri/Proventi per imposte sui redditi | 33 | 14.172.353 | 2.177.578 |
| Risultato di attività operative in esercizio al netto delle imposte | 352.441.501 | 323.292.507 | |
| Risultato netto da attività operative destinate alla vendita | 34 | 20.649.607 | (54.831.213) |
| RISULTATO D'ESERCIZIO | 35 | 373.091.108 | 268.461.294 |
(1) Com previsto dalla Consob n. 1722 del 12 mara 2000 dienti corrulat nella en le parti corritorrelat nel

Sincess economica. patrimoniale e finanzia ia
Situazione patemoniate finanziaria
Conto economico Conto economico complessivo
Rendiconto nranziano Prospetiu delle vanakoni dei conu di Patrononio netto
2 Prespecti cortabili ai sersi della Delibera Consob r. 17271 del 12 marka 2010
3 Note illustrative
4 Allegati
5 Relazione cella Società di Revisione
6 Relazione del Cellegio Sinuacale
| Valori all'euro | 31 12 2018 | 31 12 2017 |
|---|---|---|
| Risultato d'esercizio (A) | 373,091,108 | 268.461.294 |
| Utili/(perdite) attuariali su benefici a dipendenti iscritti a Patrimonio netto | (2.276.775) | 17.889 918 |
| Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite) attuariali | 692.421 | (5.332.920) |
| Totale utili/(perdite) attuariali al netto dell'effetto fiscale (B) | (1.584.354) | 12.556.991 |
| Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura degli strumenti finanziari !"cash flow hedge") |
19.453.212 | (19.968.842) |
| Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite) | (4.737.540) | 5.484.777 |
| Totale Altri utili/(perdite) al netto dell'effetto fiscale (C) | 14.715.672 | (14.484.065) |
| Utili/(perdite) dalla rideterminazione di attività finanziarie disponibili per la vendita | ||
| Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite) | ||
| Utili/(perdite) dalla rideterminazione di attività finanziarie disponibili per la vendita (D) |
- | |
| Totale Risultato d'esercizio complessivo ( A ) + ( B ) + ( C ) + ( D ) | 386.222.426 | 266.534.220 |
Con esclusione degli effetti attuariali su benefici a dipendenti iscritti a Patrimonio netto, gli altri effetti sopra esposti verranno rigirati a Conto economico negli esercizi successivi.
15
| Valori all'euro | 31 12 2018 | 31 12 2017 |
|---|---|---|
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELLESERCIZIO |
611.941.606 | 278 207.406 |
| Attività operativa | ||
| Risultato d'esercizio (**) | 298.845.567 | 268 044 777 |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 72.868.919 | 72.961.284 |
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 10.420174 | 8.299.165 |
| Svalutazioni/smobilizzi immobilizzazioni materiali e immateriali | 4.317.618 | 423.449 |
| Svalutazioni/smobilizzi di partecipazioni | 73.118.996 | 1 458 940 |
| Interessi netti di competenza dell'esercizio | 86.063.433 | 106.326.911 |
| Interessi netti pagati | (90.002.400) | (74.043.539) |
| Imposte nette pagate/crediti per imposte cedute (a) | (6.246.891) | 23.433.395 |
| Variazione delle attività e delle passività al lordo delle imposte pagate (o) | 45.451.234 | 206.172.308 |
| Totale variazione delle attività e delle passivita (a+b) (*) | 39.204.343 | 779.605.703 |
| Flussi finanziari netti da attività operativa | 494.836.750 | 613.076.690 |
| Attività di investimento | ||
| Investimenti in immobilizzazioni materiali | (22.021.758) | (24.753.413) |
| Investimenti in immobilizzazioni immateriali e avviamento | (22.552.233) | (17.617.453) |
| Investimenti in partecipazioni e titoli (*) | (20.087.607) | (7.563.057) |
| Cessione di immobilizzazioni e partecipazioni | 12.849.050 | 560.859 |
| Flussi finanziaci netti da attività di investimento | (51.812.548) | (49.273.054) |
| FREE CASH FLOW | 443.024.202 | 563.803.636 |
(*) Al netto dei saldi con contropartita il Patrimonio netto e altre voci della Situazione patrimoniale-finanziaria.
(**) Al netto delle plusvalenze nette per cessioni di partecipazioni e immobilizzazioni.

Simestedonamed. petrimoniale e finanziaria
Situariene patrimonale rinanziaria
Conto economico Conto economica complesswo
Frospetto delle variazioni dei conti o. Patrinomo netto
2 Prosperu contabili ai sensi della Delibera Cansob n. 17221 cel 12 marzo 2010
3 Note illustreuve
a Alleqau
5 Relazione del Collegio Sindacale
| Valori all'euro | 31 12 2018 | 31 12 2017 |
|---|---|---|
| Attività di finanziamento | ||
| Variazioni delle attività finanziarie | ||
| Variazioni monetarie: | ||
| Variazione cic intercompany | 286.180.791 | (482.471.142) |
| Nuovi finanziamenti | (611.257.260) | (86.845.341) |
| Incasso rimborso finanziamenti | 10.538.593 | 403.389.260 |
| Altre variazioni monetarie | 200.000 | |
| Totale variazioni monetarie | (314.537.876) | (165.727.223) |
| Variazioni non monetarie: | ||
| Altre variazioni non monetarie | (4.210.394) | 3.144.944 |
| Totale variazioni non monetarie | (4.210.394) | 3.144.944 |
| Variazione delle attività finanziarie (*) | (318.748.270) | (162.582.279) |
| Variazioni delle passività finanziarie | ||
| Variazioni monetarie: | ||
| Variazione cic intercompany | 3.215.599 | (154.781.888) |
| Nuovi hoanziamenti bond | 000000000 | 742.000.000 |
| Rimborso finanziamenti/bond | (77.695.807) | (476.886.822) |
| Dividendi pagati | (179.710.827) | (152.971.846) |
| Altre variazioni monetarie | (2.651.742) | 2.649.117 |
| Totale variazioni monetarie | (226.842.777) | (39.991.439) |
| Variazioni non monetarie: | ||
| Valutazioni a costo ammortizzato | 3.237.235 | (1.826.939) |
| Altre variazioni non monetarie | (2.664.791) | (25.668.779) |
| Totale variazioni non monetarie | 572.444 | (27.495.718) |
| Variazione delle passività finanziarie (*) | (226.270.333) | (67.487.157) |
| Flussi finanziari netti da attività di finanziamento | (545.018.603) | (230.069.436) |
| VARIAZIONE DELLE DISPONIBILITA LIQUIDE | (101.994.401) | 333.734.200 |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO |
509.947.705 | 611.941.606 |
di Patrimonio netto
| Descrizione Valori all'euro |
Capitale Sociale Nota 13 |
Azioni Proprie Nota 14 |
|
|---|---|---|---|
| Patrimonio netto al 31.12.2016 | 1.629.110.744 | (53.660.996) | |
| Destinazione risultato 2016 | |||
| Distribuzione dividendo ordinario | |||
| Effetto operazioni straordinarie 2017 | |||
| Riserve Cash flow hedge (*) | |||
| Riserve IAS 19 (*) | |||
| Altre variazioni | |||
| Risultato d'esercizio (*) | |||
| Patrimonio netto al 31.12.2017 | 1.629,110.744 | (53.660.996) | |
| IFRS9 - prima applicazione | |||
| Saldi al 1º gennaio 2018 | 1.629.110.744 | (53.660.996) | |
| Destinazione risultato 2017 | |||
| Distribuzione dividendo ordinario | |||
| Riserve Cash flow hedge (*) | |||
| Riserve IAS 19 (*) | |||
| Altre variazioni | |||
| Risultato d'esercizio (*) | |||
| Patrimonio netto al 31.12.2018 | 1.629.110.744 | (53.660.996) | |
| Disponibilità delle Riserve di Patrimonio netto | |||
| A: Per aumento di capitale sociale | |||
| B: Per copertura perdite | |||
| C: Per distribuzione ai soci - disponibile per euro 407.031.497 (**) | |||
| D: Riserve non disponibili |
(*) Concorrono alla formazione del Conto economico complessivo.
(**) di cui soggetto a sospensione moderata di imposta pari a euro 124,783.022.

Sinnesreconomica. patrimoniale e finanziana
Situz, "cone рэгтэлгэг hrarziaria
Согте коматка Canto economice complessive
Rendrono finənziaric
Prospetto delle variazioni
dei conti di
Patrimonio netto
) Prospetti contabili ai sarsi cella Delibera Consob n. 17271 cel 12 rnarzu 2010
3 Note illustrative
4 Allegau
5 Relaziere della Società di Rovisione
6 Relazione del Cellegio Sincacale
| Riserve Nota 15 |
Riserva Cash flow hedge Nota 15 |
Riserva available for sale Nota 15 |
Risultato d'esercizio Nota 16 |
Totale Patrimonio netto |
|---|---|---|---|---|
| 470.049.624 | (2.602.562) | (462.146) | 274.049.714 | 2.316.484.378 |
| 274.049.714 | (274.049.714) | |||
| (152.971.846) | (152.971.846) | |||
| 156.721 | 156.721 | |||
| (14.484.064) | (14.484.064) | |||
| 12.556.991 | 12.556.991 | |||
| 14 | 14 | |||
| 268.304.573 | 268.304.573 | |||
| 603.684.497 | (17.086.626) | (462.146) | 268.461.294 | 2.430.046.767 |
| (970.910) | (970.910) | |||
| 602.713.587 | (17.086.626) | (462.146) | 268.461.294 | 2.429.075.857 |
| 268.461.294 | (268.461.294) | |||
| (179.710.827) | (179.710.827) | |||
| 14.715.672 | 14.715.672 | |||
| (1.584.354) | (1.584.354) | |||
| 373.091.108 | 373.091.108 | |||
| 689.879.700 | (2.370.954) | (462.146) | 373.091.108 | 2.635.587.456 |
| A-B-C | D |

2 Prospetti contabili ai sensi della Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010
| Valori all'euro | 31 12 2018 | di cui Parti Correlate (nota n. 36) |
31 12 2017 | di cui Parti Correlate (nota n. 36) |
|---|---|---|---|---|
| ATTIVITA NON CORRENTI | ||||
| Immobilizzazioni materiali | 1.038.947.161 | 1.118.635.048 | ||
| Immobilizzazioni immateriali | 80.249.510 | 95.200.291 | ||
| Partecipazioni | 3.702.584.390 | 3.702.584.390 | 3.653.742.408 | 3.653.742.408 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 609 165 937 | 608.312.150 | 75.696.307 | 72.258.893 |
| Attività per imposte anticipate | 65.999.810 | 61.172.835 | ||
| Altre attività non correnti | 8 401 311 | 604.072 | ||
| Totale attività non correnti | 5.505.348.219 | 5.005.050.961 | ||
| ATTIVITA CORRENTI | ||||
| Rimanenze | 94.736.836 | 78.566.348 | ||
| Crediti commerciali | 7178191968 | 234.474.296 | 551 660.011 | 122.996.348 |
| Altre attività correnti | 260 381.762 | 60.626.739 | 164.991.718 | 40.874.836 |
| Attività finanziarie correnti | 661 376 728 | 660 176.728 | 878.625.624 | 877.425624 |
| Allività per imposte correnti | 35.542.548 | 87.134.265 | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 509 947 205 | 611 941 606 | ||
| Totale attività correnti | 2.279.177.047 | 2.372.919.572 | ||
| ATTIVITA NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA |
108.960.169 | 108.960.169 | 274.186.503 | 274.186.503 |
| TOTALE ATTIVO | 7.893.485.435 | 7.602.157.036 |

| Valori all'euro | 31 12 2018 | di cui Parti Correlate (nota n. 36) |
31 12 2017 | di cui Parti Correlate (nota n. 36) |
|---|---|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO | ||||
| Capitale sociale | 1.629 110.744 | 1.629.110.744 | ||
| (Azioni proprie) | (53.660.996) | (53.660.996) | ||
| Riserve | 687.046.600 | 586. 35.725 | ||
| Risultato d'esercizio | 373,091.108 | 268.461.294 | ||
| Patrimonio netto | 2.635.587.456 | 2.430.046.767 | ||
| PASSIVITA | ||||
| Passività non correnti | ||||
| Passività finanziarie non correnti | 2.841.406.962 | 3.392.948.136 | ||
| Benefici a dipendenti | 142.277.393 | 143,512,115 | ||
| Fondi rischi, oneri e passività per discariche | 180.304.233 | 83.000.656 | 164.897.725 | 35.562.099 |
| Altre passività non correnti | 18.622.107 | 28.945.973 | ||
| Totale passività non correnti | 3.182.610.695 | 3.730.303.949 | ||
| Passività correnti | ||||
| Debiti commerciali | 776.005.156 | 98.608.894 | 689.579.544 | 76.991.347 |
| Altre passività correnti | 250.475.901 | 34 114 640 | 242.079.728 | 73.865.565 |
| Passività finanziarie correnti | 1.019 911.736 | 411.429.595 | 510.147.048 | 414.817.753 |
| Debiti per imposte | 28.894.491 | |||
| Totale passività correnti | 2.075.287.284 | 1.441.806.320 | ||
| Totale passività | 5.257.897.979 | 5.172 110.269 | ||
| PASSIVITA DIRETTAMENTE ASSOCIATE AD ATTIVITA NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA |
||||
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA | 7.893.485.435 | 7.602.157.036 |
Sintestecurement patrimomate e finanziana
. Prospetu di bilance
Situazione patrimoniale finanziaria ai sensi della Delibera Consob
n 17221 del 12 marzo 2010
Conto economica at sensi della Delibera Consob n. 1772: Jet 12 marza 2010
3 Note illustrative
A Allegati
5 Relazione nella Società di Revisione
6 Relazione del Callegio Sindacalo
21
| Valori all'euro | 01 01 2018 31 12 2018 |
di cui Parti Correlate (nota n. 36) |
01 01 2017 31 12 2017 |
di cui Parti Correlate (notan. 36) |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | ||||
| Ricavi di vendita e prestazioni | 3.742.583.396 | 1.193.615.688 | 3.037.519.957 | 824 056.295 |
| Altri ricavi operativi | 83.044.739 | 23.939.509 | 51.791.339 | 7.987.565 |
| Totale ricavi | 3.825.628.135 | 3.089.311.296 | ||
| Costi operativi | ||||
| Costi per materie prime e servizi | 3.203.793.757 | 182.341.644 | 2.486.302.113 | 111.509.436 |
| Altri costi operativi | 312.079.537 | 208.425.315 | 301 574.408 | 183.350.873 |
| Totale costi operativi | 3,515,873,294 | 2.787.876.521 | ||
| Costi per il personale | 134.536.395 | 1.696.754 | 127.819.310 | 1.787.280 |
| Margine operativo lordo | 175 218.446 | 173.615.465 | ||
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni |
90.452.044 | 87.733.466 | ||
| Risultato operativo netto | 84.756.402 | 85.881.999 | ||
| Risultato da transazioni non ricorrenti | 5,723.742 | 5.723.742 | 156.721 | |
| Gestione finanziaria | ||||
| Proventi finanziari | 460.220.389 | 456.524.317 | 361.022.925 | 356.932.677 |
| Oneri finanziari | 184.096.679 | 80.950.478 | 121.591.560 | 1.498 808 |
| Risultato da cessione di altre partecipazioni | ||||
| Totale gestione finanziaria | 276,123,710 | 239.431.365 | ||
| Risultato al lordo delle imposte | 366.613.854 | 325.470.085 | ||
| Proventi/Oneri per imposte sui redditi | 14.172.353 | 2.177.578 | ||
| Risultato di attività operative in esercizio al netto delle imposte |
352.441.501 | 323.292507 | ||
| Risultato netto da attività operative destinate alla vendita |
20.649.607 | 20.649.607 | (54.831.213) | (54.831.213) |
| RISULTATO D'ESERCIZIO | 373.091.108 | 268.461.294 |


A2A S.p.A. è una società con personalità giuridica organizzata secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana che opera, anche attraverso le sue controllate ("Gruppo"), sia sul territorio nazionale che estero
In particolare la società, definita "Capogruppo", è responsabile dell'indirizzo strategico, dell'amministrazione, pianificazione e controllo, della gestione finanziaria e del coordinamento delle attività del Gruppo A2A.
Pertanto le società del Gruppo usufruiscono di servizi di natura amministrativa, fiscale, legale, di gestione del personale, degli approvvigionamenti e di comunicazione, al fine di ottimizzare le risorse disponibili nell'ambito del Gruppo e utilizzare, in modo efficiente, il know how esistente in una logica di convenienza economica.
Il Gruppo A2A è principalmente impegnato nei settori della:
La valuta di presentazione del bilancio separato di A2A S.p.A. è l'euro, che coincide anche con la moneta funzionale delle economie in cui la società opera. In particolare, le seguenti Note illustrative sono presentate in migliaia di euro.
Il bilancio separato di A2A S.p.A. al 31 dicembre 2018 è stato predisposto in ipotesi di funzionamento e continuità aziendale ed è composto dai prospetti della Situazione patrimoniale - finanziaria, Conto economico, Conto economico complessivo, Rendiconto finanziario, dal Prospetto dei movimenti del Patrimonio netto e dalle presenti Note illustrative.
Il bilancio separato di A2A S.p.A. al 31 dicembre 2018 è stato redatto:
Nella predisposizione del bilancio separato sono stati applicati gli stessi principi utilizzati per il bilancio al 31 dicembre 2017, fatta eccezione per i principi e le interpretazioni adottate per la prima volta a partire dal 1ª gennaio 2018 e illustrati dettagliatamente nel successivo paragrafo "Variazioni di principi contabili internazionali".
Le presenti Note illustrative, esplicative ed integrative, includono anche l'informativa complementare richiesta dalla normativa civilistica, dalle Delibere Consob n. 15519 e 15520 del 27 luglio 2006 e dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006.

Nel presente fascicolo sono stati utilizzati alcuni indicatori alternativi di performance (AIP) che sono differenti dagli indicatori finanziari espressamente previsti dəi principi contabili internazionali IAS/ IFRS adottati dalla società, per il dettaglio di tali indicatori si rimanda allo specifico paragrafo "Indicatori Alternativi di Performance (AIP)" nel fascicolo della "Relazione sulla gestione".
Il bilancio separato al 31 dicembre 2018 è oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del 3 aprile 2019, che ne ha autorizzato la pubblicazione, ed è assoggettato a revisione legale da parte di EY S.p.A. in base all'incarico conferito con delibera dell'Assemblea dell'11 giugno 2015 per il novennio 2016-2024.
Simbes economica. pornementle e finanziaria
. Prespeta ci bilancie
Prospetu conceili arsersi colla Delibera Consob n 1722 cel 12 manc 2010
Informazioni
Principi consisti e enteri di ralo: amone Note illustrative stic voci dolla 12.3 300 Garmoniale il: - 2021drid Indebiramento firtenziario netto Nate destrative olla voci di Contr oconomico Nota sui rapporti con la parti condic Comunica/lone Compli -). 01746054293 aci 2B uglio 2006 ියන අවස්ථි areage rom con Aute anformandan
5 Relatiere cella Sportá ca Sociaere
5 Relazione cel Collerio Sirescele
La società A2A S.p.A. ha adottato per la "Situazione patrimoniale-finanziaria" la forma di presentazione che prevede la distinzione delle attività e passività tra correnti e non correnti, secondo quanto richiesto dal paragrafo 60 e seguenti dello IAS 1.
ll "Conto economico" è scalare con le singole poste analizzate per natura, forma ritenuta più rappresentativa rispetto alla cosiddetta presentazione per destinazione di spesa. La forma scelta è infatti conforme con le modalità di presentazione dei maggiori competitors ed è in linea con la prassi internazionale.
Ai fini di identificare in modo più chiaro e immediato i risultati derivanti da transazioni non ricorrenti riferibili alle attività operative in esercizio, distinguendoli dai risultati da attività operative cessate/ destinate alla vendita, nello schema di Conto economico sono presenti le voci specifiche "Risultato da transazioni non ricorrenti" e "Risultato da cessione altre partecipazioni". In particolare, si segnala che la voce "Risultato da transazioni non ricorrenti" è destinata ad accogliere i risultati da cessione di partecipazioni in società controllate e collegate e altri oneri/proventi non operativi. Tale voce è posizionateelpellini il Societo adi Risetto e la Gestione finanziaria. In tal modo il Risultato operativo netto non viene inquinato da operazioni non ricorrenti, consentendo una migliore misurabilità dell'andamento della normale gestione operativa.
ll "Rendiconto finanziario" è predisposto utilizzando il metodo indiretto, come consentito dallo IAS 7.
Il "Prospetto dei movimenti di Patrimonio netto" è stato predisposto secondo le disposizioni dello IAS 1.
Si precisa che gli schemi di bilancio presentati sono invariati rispetto a quelli utilizzati in sede di predisposizione del bilancio separato al 31 dicembre 2017.

Il Bilancio separato al 31 dicembre 2018 è stato redatto in base al principio del costo storico, con l'eccezione delle voci che secondo gli IFRS devono o possono essere valutate al valore equo (fair value), come meglio indicato nei criteri di valutazione.
l principi contabili, i criteri e le stime di valutazione adottati nella redazione del Bilancio separato sono omogenei con quelli utilizzati in sede di predisposizione del Bilancio separato al 31 dicembre 2017, fatto salvo quanto di seguito specificato relativamente ai principi di nuova emanazione.
Simbesteconomica. patrimariale a finanziaria
Prospects of bilancia
2 Prespeto comebili arsensi cella Delibera Corneb r. 1722: del 12 marzo 7010
informazioni di carattere gerversie relative 3d A2AS DA.
Vanazioni di principi contabrii internazionari
Principi contabili a colondi valutazione Mote Hustrative
alle voci della Situazione patrimoniale-
Ii: anzialia Indanitamento
finanziario nello Note Blustrative alle voci di Corne
Cronomica Nota sui rapporu
con le porti conclaic
Comunicanione Consult a, 01.14, 6054793 dei 28 logilo
2005 Geranne cá repegri ron term Altre informanon
-ı Allegari
5 Raia riene della Secienti di Revisiane
5 Retspera on Callecit Sincerto
27
Ai sensi dello IAS 8, nel successivo paragrafo "Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicabili dalla società dal presente esercizio" sono indicati e brevemente illustrati gli emendamenti in vigore dal 1º gennaio 2018.
Nei paragrafi a seguire, "Principi contabili, emendamenti e interpretazioni non ancora omologati dall'Unione Europea" e "Principi contabili omologati dall'Unione Europea ma applicabili in esercizi successivi" vengono invece dettagliati i principi contabili ed interpretazioni già emessi, sia non ancora omologati sia omologati dall'Unione Europea, e pertanto non applicabili per la redazione del bilancio al 31 dicembre 2018, i cui eventuali impatti saranno quindi recepiti a partire dai bilanci dei prossimi esercizi.
A decorrere dal 1º gennaio 2018 risultano applicabili al Gruppo i seguenti Standard od integrazioni a specifici paragrafi dei principi contabili internazionali già adottati dalla società nei precedenti esercizi.
· IFRS 9 "Strumenti finanziari": il presente principio, omologato dall'Unione Europea in data 29 novembre 2016, sostituisce interamente lo IAS 39 "Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione" e introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. Le principali novità introdotte dall'IFRS 9 sono così sintetizzabili: le attività finanziarie possono essere classificate in due sole categorie - al "fair value" oppure al "costo ammortizzato". Scompaiono quindi le categorie dei "loans and receivables", delle attività finanziarie disponibili per la vendita e delle attività finanziarie "held to maturity". La classificazione all'interno delle due categorie avviene sulla base del modello di business dell'entità e in relazione alle caratteristiche dei flussi di cassa generati dalle attività stesse. Un'attività finanziaria è valutata al costo ammortizzato se entrambi i seguenti requisiti sono rispettati: il modello di business dell'entità prevede che l'attività finanziaria sia detenuta per incassare i relativi cash flow (quindi, in sostanza, non per realizzare profitti di trading) e le caratteristiche dei flussi di cassa dell'attività corrispondono unicamente al pagamento di capitale e interessi. In caso contrario l'attività finanziaria deve essere misurata al fair value. Le reggle per la contabilizzazione dei derivati incorporati sono state semplificate: non è più richiesta la contabilizzazione separata del derivato incorporato e dell'attività finanziaria che lo "ospita".
Tutti gli strumenti rappresentativi di capitale - sia quotati che non quotati - devono essere valutati al fair value (lo IAS 39 stabiliva invece che, qualora il fair value non fosse determinabile in modo attendibile, gli strumenti rappresentativi di capitale non quotati venissero valutati al costo).
L'entità ha l'opzione di presentare nel Patrimonio netto le variazioni di fair value degli strumenti rappresentativi di capitale che non sono detenuti per la negoziazione, per i quali invece tale opzione è vietata. Tale designazione è ammessa al momento della rilevazione iniziale, può essere adottata per singolo titolo ed è irrevocabile. Qualora ci si avvalesse di tale opzione, le variazioni di fair value di per sitrazio essere riclassificate dal Patrimonio netto al Conto economico. I dividendi invece continuano ad essere rilevati in Conto economico.
L'IFRS 9 non ammette riclassificazioni tra le due categorie di attività finanziarie se non nei rari casi in cui vi è una modifica nel modello di business dell'entità. In tal caso gli effetti della riclassifica si applicano prospetticamente.
Infine l'informativa richiesta nelle note è stata adeguata alla classificazione ed alle regole di valutazione introdotte dall'IFRS 9. In data 19 novembre 2013 lo IASB ha emesso un emendamento al principio in esame, che riguarda principalmente i seguenti aspetti:
Nel corso del mese di luglio 2014 è stata pubblicata una parziale modifica del principio, con l'intre duzione, in tema di valutazione di classi di strumenti finanziari, del modello basato sulla perditá attesa del credito che sostituisce il modello di impairment fondato sulle perdite realizzate. otte so occerco di impairment utilizza informazioni di tipo "forward looking" al fine di ottenere un r rote modello of migormente e esedite su crediti rispetto al modello "incurred loss" che posticipe
riconoscimento della perdita fino alla manifestazione dell'evento con riferimento alle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato, alle attività finanziarie valutate al fair value rilevato nelle altre componenti di Conto economico complessivo, ai crediti derivanti da contratti di leasing, nonché ad attività derivanti da contratti e ad alcuni impegni all'erogazione di finanziamenti e contratti di garanzia finanziaria.
Il Gruppo A2A, nel corso del 2017, ha effettuato un'analisi approfondita degli strumenti finanziari in portafoglio interessati dall'applicazione dell'IFRS 9 e della svalutazione dei crediti verso clienti secondo la nuova logica (expected losses). L'analisi si è conclusa con l'individuazione di impatti non significativi sulla valutazione delle attività e passività finanziarie e sulla metodologia di calcolo del fondo rischi su crediti di Gruppo.
Il Gruppo ha adottato il nuovo principio a partire dal 1ª gennaio 2018, senza riesporre i dati comparativi. Gli impatti conseguenti si confermano non significativi sia sulla valutazione delle attività e passività finanziarie che sulla metodologia di calcolo del fondo rischi su crediti.
IFRS 15 "Ricavi da contratti con i clienti": il principio, emesso dallo IASB in data 28 maggio 2014 ed omologato dall'Unione Europea in data 29 ottobre 2016, è il risultato di uno sforzo di convergenza tra lo IASB e il FASB ("Financial Accounting Standard Board", l'organo deputato all'emissione di nuovi principi contabili negli Stati Uniti) al fine di raggiungere un unico modello di riconoscimento dei ricavi applicabile sia in ambito IFRS che US GAAP. Il nuovo principio è applicabile a tutti i contratti con la clientela, includendo i lavori in corso su commessa, e sostituisce i principi IAS 18-Ricavi e IAS 11-Commesse a lungo termine e tutte le relative interpretazioni. L'élemento cardine dell'IFRS 15 prevede che la rilevazione dei ricavi sia effettuata per un ammontare che rifletta il corrispettivo che il Gruppo prevede avrà diritto a ricevere a fronte del trasferimento di beni e/o servizi. Il principio in oggetto trova applicazione qualora ricorrano contemporaneamente i seguenti criteri:
L'IFRS 15 include anche obblighi di informativa significativamente più estesi rispetto al principio esistente, in merito alla natura, all'ammontare, all'incertezza dei ricavi e dei flussi di cassa derivanti dai contratti con la clientela.
Le disposizioni contenute nell'IFRS 15, successivamente alle modifiche apportate con due amendment emessi rispettivamente in data 11 settembre 2015 e 12 aprile 2016, sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il 1ª gennaio 2018. Il Gruppo A2A ha applicato (1FRS 15 utilizzando il modified retrospective approach.
Gli impatti sul bilancio consolidato sono non significativi.
• IFRIC 22 "Transazioni in valuta estera e rilevazione di pagamenti od incassi anticipati": omologato in data 3 aprile 2018, l'interpretazione del principio IAS 21 "Transazioni in valuta estera" mira a chiarire la data in cui utilizzare il tasso di cambio al fine dell'iscrizione della attività/passività non monetaria relativa alla transazione in valuta estera. Nello specifico l'iscrizione della attività/passività anticipata deve avvenire al tasso di cambio del giorno del pagamento/incasso dell'acconto e negli stessi termini la "derecognition" del medesimo, una volta conclusasi la transazione con la rilevazione dei connessi ricavi di vendita, avverrà al medesimo tasso di cambio con cui era stata iscritta l'attività/ passività non monetaria.
Non ci si aspettano impatti sulla situazione economica e patrimoniale del Gruppo.
Simosi estarentiale patin solele e finanziana
Presports Ci Bleck
i Prespetti concelli a sensi della Delibera Conseb 1: 722 Gel 2 marre 2010
Intosnazion. di caramere generale relative ad A 14 S ... A. Scheardi bilancie Criteri di redazione
Principi contabili a criteri di · Siutamone Note thistrative
site voci della Sit: azione Dammonde Trastigiti
indahit woodlo anziario natio
Note ilustrative alle voc di Como economica
Nota sui rapport con le parti convisio
Coman: codone Consone D: M. 6064203
det 28 ludio 2005 Cara 17:000
and the reas. Alley Horns John
5 Rolaziona tella Società di Revisione
S Relaviore el College Sinracala
L'adozione del principio non produce impatti sul Gruppo A2A in quanto non sono previsti pagamenti basati su azioni.
· IFRS 4 "Contratti assicurativi": pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea nel novembre 2017, l'amendment al presente principio consente alle società che emettono contratti assicurativi di differire l'applicazione dell'IFRS 9 per la contabilizzazione degli investimenti finanziari allineando la data di prima applicazione a quella dell'IFRS 17, prevista nel 2021 (deferal approach) e contemporaneamente consente di eliminare dal Conto economico alcuni effetti distorsivi derivanti dall'applicazione anticipata dell'IFRS 9 rispetto all'applicazione dell'IFRS 17 (overlay approach). Non si registrano impatti sulla situazione economica e patrimoniale del Gruppo.
· IFRS 16 "Leases": il principio emesso dallo IASB in data 13 gennaio 2016 ed omologato dall'Unione Europea a novembre 2017, sostituisce in toto tutti i precedenti requisiti contabili IFRS per la contabilizzazione dei leasing (IAS 17 ed IFRIC 4). Il principio si applica a tutti i contratti che hanno per oggetto il diritto ad utilizzare un bene per un certo periodo di tempo in cambio di un determinato corrispettivo. L'IFRS 16 configura, per i locatari, un unico modello di contabilizzazione per tutti i leasinq (con precisi casi di esclusione ed esenzione), eliminando la distinzione, a livello di trattamento contabile, tra leasing operativo e finanziario. Le previsioni di contabilizzazione per i locatori rimangono sostanzialmente invariate rispetto alle precedenti disposizioni.
La rilevazione iniziale, per il locatario, prevede l'iscrizione di attivo pari al diritto d'uso del bene e di una passività finanziaria corrispondente al valore attuale dei canoni futuri da corrispondere. Là valutazione successiva comporta la rilevazione dell'ammortamento del diritto d'uso sulla base d

IAS 16 (o metodo di valutazione alternativo) e l'attualizzazione della passività finanziaria creatasi in sede di iscrizione iniziale utilizzando un discount rate definito nel contratto di leasing. Rilevati separatamente a Conto economico oneri finanziari ed ammortamenti.
Il nuovo principio sarà in vigore per gli esercizi chiusi a partire dal 1ª gennaio 2019, con applicazione anticipata consentita a condizione che il nuovo IFRS 15 sia già adottato o sia applicato alla medesima data di prima applicazione dell'IFRS 16 in oggetto.
Il Gruppo A2A ha completato nel corso del 2018 le analisi per adottare, a partire dal 1º gennaio 2019, il principio. Le analisi condotte hanno individuato impatti e modifiche sostanziali sulle situzzioni economiche e patrimoniali-finanziarie, così come riassunte nella sezione "Altre informazioni" del presente fascicolo di bilancio.
• IFRS 9 "Strumenti finanziari": omologatə in dətə 26 mərzo 2018 ed applicabile a partire dəl 1º gennaio 2019, un'integrazione che consente di valutare al costo ammortizzato gli oneri relativi all'estinzione anticipata di strumenti finanziari che precedentemente venivano misurati al "fair value through profit and loss".
Simbesi aconomics patrimarible e finanziana
Prospect הניוצות וני
2 Prospetu consabili ai sensi della Delibera Consob r. 1722' del ' 2 Carzo 2010
Informarion: di carattere generale relative ad AZA S., A Schemi di bilancio Crimer di redazione
Variazioni di principi contabili internazionali
Principi contabili e criter. di calatonone Note illustrative alle voci dolla Sina mana parmoniale Argaziatu Indebitamento finanziario nedo Note illustrative alle voci di Conto economica Nota sui repporti con e parti correige Comparatio Corsel: 4. DFM/0064293 nei 28 luglio 2005 Garanzia ed
manuni con term Altre Informanon
5 Ralamore bella Società di Revisione
5 Reizmono nei Collegia Sincar sla
31
Le operazioni espresse in valuta diversa dall'euro sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere il giorno della data della transazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono convertite in euro al cambio della data di chiusura del bilancio.
Le poste non monetarie valutate al costo storico in valuta estera sono convertite utilizzando il tasso di cambio in vigore alla data di rilevazione dell'operazione. Le poste non monetarie iscritte al valore equo (fair value) sono convertite utilizzando il tasso di cambio alla data di determinazione di tale valore.
Gli immobili strumentali sono iscritti tra le "Immobilizzazioni materiali", mentre quelli non strumentali sono classificati come "Immobili detenuti per investimento".
Nel bilancio sono rilevati al costo storico, comprensivo degli oneri accessori direttamente imputabili e necessari alla messa in funzione del cespite (ad esempio: trasporti, dazi doganali, costi di installazione e collaudo, spese notarili e catastali e l'eventuale IVA indetraibile), incrementato, quando rilevante ed in presenza di obbligazioni, del valore attuale del costo stimato per il ripristino ambientale del sito oppure dello smantellamento. Gli oneri finanziari, se direttamente imputabili all'acquisizione o costruzione del bene, vengono capitalizzati come parte del costo del bene stesso se la natura del bene ne giustifica la capitalizzazione.
Qualora delle componenti rilevanti delle immobilizzazioni materiali presentino delle vite utili differenti, tali componenti sono contabilizzate separatamente mediante l'attribuzione a ciascuna componente della propria vita utile al fine del calcolo degli ammortamenti (cosiddetto Component Approach).
l terreni, sia annessi a fabbricati civili e industriali che privi di costruzione, non sono ammortizzati in quanto la loro vita utile è illimitata, ad eccezione dei terreni utilizzati nell'attività produttiva che sono soggetti a deperimento nel corso del tempo (ad esempio: discariche, cave).
l costi di manutenzione ordinaria sono addebitati integralmente al Conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti. Gli oneri per le manutenzioni effettuate a intervalli regolari sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono e sono ammortizzati in relazione alla specifica residua possibilità di utilizzo degli stessi.
l beni acquisiti mediante contratti di locazione finanziaria ed operativa vengono contabilizzati in conformità alle disposizioni dell'IFRS 16 che comporta l'iscrizione di attivo pari al diritto d'uso del bene e di una passività finanziaria corrispondente al valore attuale dei canoni futuri da corrispondere. La valutazione successiva comporta la rilevazione dell'ammortamento del diritto d'uso sulla base dello IAS 16 (o metodo di valutazione alternativo) e l'attualizzazione della passività finanziaria creatasi in sede di iscrizione iniziale utilizzando un discount rate definito nel contratto di leasing. Rilevati separatamente a Conto economico oneri finanziari ed ammortamenti.
Le immobilizzazioni materiali sono esposte al netto dei relativi fondi ammortamento e di eventuali svalutazioni. L'ammortamento è calcolato a decorrere dall'entrata in esercizio del singolo bene in quote costanti in base alla vita utile stimata del bene per l'impresa. Il valore di presunto realizzo che si ritiene di recuperare al termine della vita utile non è ammortizzato. La vita utile di ogni bene viene riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, se necessari, sono apportati al fine di una corretta iscrizione del valore del bene stesso. Nel corso dell'esercizio in esame sono state riviste le vite utili degli impianti CCGT, come meglio descritto alla nota "1) Immobilizzazioni materiali".
Le discariche sono ammortizzate sulla base della percentuale di riempimento determinata come rapporto tra volumetria occupata alla fine del periodo e volumetria complessivamente autorizzata.

Le principali aliquote economico-tecniche utilizzate sono le seguenti:
| · fabbricati | 0,1 % - 11,1 % | |
|---|---|---|
| · impianti di produzione | 0,2 % - 40,7 % | |
| · reti di distribuzione | 1,4%-10% | |
| · reti a fibra ottica | 500 | |
| · attrezzature diverse | 10% - 33,3 % | |
| · telefoni cellulari | 100 % | |
| · mobili ed arredi | 6% - 16,7% | |
| · macchine per ufficio elettriche ed elettroniche ______________________ | 10 %- 33,3 % | |
| · mezzi di trasporto ·----------------------- | 10% | |
| · migliorie su beni di terzi - fabbricati | 6,3% |
In presenza di indicatori specifici tali da far supporre l'esistenza di una perdita del valore, le immobilizzazioni materiali sono assoggettate ad una verifica di valore ("impairment Test") secondo le modalità illustrate nel successivo paragrafo "Perdita di valore delle immobilizzazioni"; le eventuali svalutazioni possono essere oggetto di successivi ripristini di valore qualora vengano meno le ragioni che le hanno determinate.
Al momento della alienazione o quando non sussistono benefici economici futuri attesi dall'uso di un bene, lo stesso viene eliminato dal bilancio e l'eventuale perdita o utile (calcolata come differenza tra il valore di cessione e il valore di carico) viene rilevata a Conto economico nell'anno della suddetta eliminazione
Le immobilizzazioni immateriali riguardano le attività prive di consistenza fisica identificabili, controllate dall'impresa e in grado di produrre benefici economici futuri, nonché l'avviamento, quando acquisito a titolo oneroso.
L'identificabilità è definita con riferimento alla possibilità di distinguere l'immobilizzazione immateriale acquisita dall'avviamento; questo requisito è soddisfatto di norma quando: (i) l'immobilizzazione immateriale è riconducibile a un diritto legale o contrattuale, oppure (ii) l'immobilizzazione è separabile, ossia può essere ceduta, trasferita, data in affitto o scambiata autonomamente oppure come parte integrante di altre immobilizzazioni.
Il controllo dell'impresa consiste nella potestà di usufruire dei benefici economici futuri derivanti dall'immobilizzazione e nella possibilità di limitarne l'accesso ad altri.
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte in bilancio al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori, determinato con le stesse modalità indicate per le immobilizzazioni materiali. Le immobilizzazioni immateriali prodotte internamente non sono capitalizzate e si rilevano nel Conto economico dell'esercizio in cui sono state sostenute.
Le immobilizzazioni immateriali aventi vita utile definita, vengono iscritte al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite durevoli di valore determinate con le stesse modalità precedentemente indicate per le immobilizzazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all'immobilizzazione immateriale sono conseguiti dall'entità, sono rilevate modificando il periodo o il metodo di ammortamento e trattate come modifiche delle stime contabili. Le quote di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali con vita utile definita sono rilevate a Conto economico nella categoria di costo coerente con la funzione dell'immobilizzazione immateriale.
In presenza di indicatori specifici di perdita del valore, le immobilizzazioni immateriali sono soggette ad una verifica di perdita di valore ("Impairment Test") secondo ie modalità illustrate nel successivo paragrafo "Perdita di valore delle immobilizzazioni"; le eventuali svalutazioni possono essere oggetto di successivi ripristini di valore qualora vengano meno le ragioni che hanno condotto alla loro svalutazione.
Simes aconcenties. Decriveriale e finanziaria
Prespera ci bilarcio
2 Prospett centabili al sensi della Delibera Conseb 0. 1732 cel 12 marzo 2010
המינהרות בנות di carattere generale retative ad A2A 5.0.A. Schenidi bilandic Criver di redazione Vanazioni di orincipi contabili internazionali Principi contabili
Note illustrative alle voci della Situatione patrimoniale menziana Indebitamento finanziatio nello Note dhistrative alle voci di Conto economice Nota sur rapporu con le sam Carrize Comunicatione Consob «. Of M/S064293 dei 28 luglia 2006 Caranne ad Angega: 200 Kita.
5 Relevione della Società di Revisions
Altre Interniarroni
S Pelazere cel Callegio one and
Le immobilizzazioni immateriali aventi vita utile indefinita e quelle non ancora disponibili per l'utilizzo sono sottoposte ad Impairment Test con frequenza almeno annuale, indipendentemente dalla presenza di specifici indicatori di perdita di valore, secondo le modalità illustrate nel successivo paragrafo "Perdita di valore delle immobilizzazioni". Le eventuali svalutazioni dell'avviamento non sono oggetto di successivi ripristini di valore.
Gli utili o le perdite derivanti dall'alienazione di una immobilizzazione immateriale sono determinati come differenza tra il valore di dismissione e il valore di carico e sono rilevati a Conto economico al momento della cessione.
Per le immobilizzazioni immateriali a vita utile definita si applicano le seguenti percentuali di ammortamento:
| · diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell'ingegno _ | 20 % - 33,3 % |
|---|---|
| · concessioni, licenze e marchi | 4,8 % - 33,3 % |
| · altre immobilizzazioni immateriali | 2.10% - 20,0 % |
L'IFRIC 12 dispone che in presenza di determinate caratteristiche dell'atto di concessione, le infrastrutture asservite all'erogazione di servizi pubblici in concessione siano iscritte nelle attività immateriali e/o nelle attività finanziarie a seconda se rispettivamente il concessionario abbia diritto a un cerrispettivo da parte del cliente per il servizio fornito e/o abbia diritto a riceverlo dall'ente pubblico concedente
In presenza di indicatori tali da far supporre l'esistenza di una perdita del valore, le immobilizzazioni materiali e le immobilizzazioni immateriali sono soggette ad una verifica di perdita di valore ("Impairment Test").
Nel caso dell'avviamento, di altre immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita o di immobilizzazioni non disponibili per l'uso, l'Impairment Test è effettuato almeno annualmente o più frequentemente ogniqualvolta vi sia un'indicazione che l'immobilizzazione possa aver subito una perdita di valore.
La verifica consiste nel confronto tra il valore contabile iscritto in bilancio e la stima del valore recuperabile dell'immobilizzazione.
Il valore recuperabile di un'immobilizzazione è il maggiore tra il fair value al netto dei costi di vendita ed il suo valore d'uso. Per determinare il valore d'uso di un'immobilizzazione la società calcola il valore əttuəle dei flussi finanziəri futuri stimati, sulla bəse di piani əziendəli predisposti dəl mənagement əl lordo delle imposte, applicando un tasso di sconto, ante imposte, che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'immobilizzazione. Se il valore recuperabile di un'immobilizzazione è inferiore al valore contabile viene rilevata una perdita a Conto economico. Quando successivamente una perdita registrata su un'attività, diversa dall'avviamento, dovesse venir meno o ridursi, il valore contabile dell'unità generatrice di flussi finanziari è incrementato sino alla nuova stima del valore recuperabile, che non può comunque eccedere il valore che sarebbe stato determinato se non fosse stata rilevata alcuna perdita per riduzione di valore. Il ripristino di una perdita di valore è iscritto immediatamente a Conto economico.
Quando non è possibile stimare il valore recuperabile della singola attività, il valore recuperabile è determinato in relazione all'unità generatrice di flussi finanziari (CGU - Cash Generating Unit) o all'insieme di CGU cui tale attività appartiene e/o può essere allocata ragionevolmente.
Le CGU sono state individuate coerentemente alla struttura organizzativa e di business, come aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa in entrata autonomi derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività a esse imputabili.
Si applicano criteri di valutazione differenziati tra quote/certificati detenuti per own-use, ossia a fronte del progrio fabbisogno ("Portafoglio Industriale") e quelli detenuti con intento di trading ("Rograboli di trading").

Le quote/certificati detenuti per own-use ("Portafoglio Industriale") eccedenti il fabbisogno, determinato in relazione alle obbligazioni maturate a fine esercizio ("surplus"), sono iscritte tra le altre immobilizzazioni immateriali al costo sostenuto. I certificati assegnati gratuitamente sono invece iscritti ad un valore nullo. Trattandosi di un bene a utilizzo istantaneo tale posta non è soggetta ad ammortamento ma ad Impairment Test. Il valore recuperabile viene identificato come il maggiore fra il valore d'uso e quello di mercato. Qualora invece il fabbisogno ecceda le quote/certificati in portafoglio alla data di bilancio ("deficit"), si procede allo stanziamento in bilancio dell'onere necessario per far fronte all'obbligazione residua, stimato sulla base di eventuali contratti d'acquisto, anche a termine, già sottoscritti alla data di bilancio e, in via residuale, delle quotazioni di mercato.
Le quote/certificati detenuti con intento di trading ("Portafoglio di trading") vengono invece iscritte tra le rimanenze di magazzino e valutate al minore tra il costo d'acquisto e il valore di presumibile realizzazione desumibile dall'andamento del mercato. I certificati assegnati gratuitamente sono iscritti ad un valore nullo. Il valore di mercato è definito con riferimento a eventuali contratti di vendita, anche a termine, già sottoscritti alla data di bilancio e, in via residuale, alle quotazioni di mercato.
Sono controllate le società in cui A2A S.p.A. esercita il controllo in quanto "è esposta, ovvero ha diritto, a risultati variabili derivanti dal proprio coinvolgimento nell'entità ed è in grado di influenzare tali risultati attraverso il proprio potere sull'entità stessa", così come definito dall'IFRS 10.
Sono imprese collegate le imprese su cui la società esercita una influenza notevole nella determinazione delle scelte strategiche dell'impresa, pur non avendone il controllo, considerando anche i cosiddetti voti potenziali, cioè i diritti di voto derivanti da strumenti convertibili; l'influenza notevole si presume quando A2A S.p.A. detiene, direttamente e indirettamente, più del 20% dei diritti di voto esercitabili nell'assemblea ordinaria.
Una joint venture è un accordo contrattuale con il quale due o più parti intraprendono un'attività economica sottoposta a controllo congiunto.
Le partecipazioni in imprese controllate, collegate e joint ventures sono valutate nel bilancio separato al costo di acquisto eventualmente ridotto in caso di distribuzione di capitale ovvero in presenza di perdite di valore determinate effettuando l'Impairment Test.
Qualora l'eventuale quota di pertinenza della società della partecipata ecceda il valore contabile della partecipazione, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite è rilevata come fondo nel passivo nel caso in cui la società abbia l'obbligo di risponderne.
Il costo è ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno le ragioni che avevano originato le svalutazioni.
l contratti di costruzione pluriennali in corso di esecuzione sono valutati in base ai dettami dell'IFRS 15. In particolare vengono riconosciuti i ricavi "over the time" se può essere dimostrato che: a) il cliente simultaneamente riceve e consuma i benefici derivanti del contratto in essere nel momento stesso in cui la prestazione è erogata b) la prestazione fornita migliora.
I contratti di costruzione pluriennali in corso di esecuzione sono valutati sulla base dei corrispettivi contrattuali maturati con ragionevole certezza, secondo il criterio della percentuale di completamento e la metodologia denominata cost to cost, così da attribuire i ricavi ed il risultato economico della commessa ai singoli esercizi di competenza in proporzione allo stato di avanzamento lavori. La differenza positiva o negativa tra valore dei contratti e gli acconti ricevuti è iscritta rispettivamente nell'attivo o nel passivo della Situazione patrimoniale-finanziaria.
l ricavi di commessa oltre ai corrispettivi contrattuali includono le varianti, le revisioni dei prezzi e il riconoscimento degli incentivi nella misura in cui è probabile che essi rappresentino effettivi ricavi che possano essere determinati con attendibilità. Le perdite accertate sono riconosciute indipendentemente dallo stato di avanzamento delle commesse.
Le rimanenze di magazzino di materiali e combustibili sono valutate al minore tra il costo medio ponderato ed il valore di mercato alla data della chiusura contabile. Il costo medio ponderato viene determinato per periodo di riferimento relativamente ad ogni codice di magazzino. Il costo medio Surest concentra Defir:cripto e finanziaria
· Presper : di bilangia
2 Prospera contabili al sersi collo Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010
Informazion alette ara generale relativo 20 AZA S C.A. Schens di bilancia Criteri di redazione Vanazioni di Grinaldi sonrabili internazional
Note illustrative alle voci della Situaziono gammoniale 11 3021-1113 Indentamonia finanziatio netto Note di stratera alla voci di Conto economica Mota su: rapport con in para correlato Сотанальнала Consella DCM.5064293 Gel 25 lugaio 2015 Garanne ad mirequi con text Alta informazioni
5 Relazione cella Specialism Hausicano
E Relanere Cel Callegio Succede
ponderato include gli oneri accessori di competenza (əd esempio: noli nəvi, oneri doganali, assicurazioni, stallie e controstallie nell'acquisto di combustibili). Le rimanenze di magazzino vengono costantemente monitorate e, qualora necessario, si procede alla svalutazione delle rimanenze obsolete con imputazione a Conto economico.
Includono le partecipazioni (escluse le partecipazioni in imprese controllate, a controllo congiunto e collegate) detenute per la negoziazione (cd. partecipazioni di trading) o disponibili per la vendita, i crediti e i finanziamenti non correnti e le altre attività finanziarie non correnti, i crediti commerciali e gli altri crediti originati dall'operatività dell'impresa e le altre attività finanziarie correnti, come le disponibilità liquide e mezzi equivalenti. Queste ultime si riferiscono ai depositi bancari e postali, ai titoli prontamente negoziabili che rappresentano investimenti temporanei di liquidità e ai crediti finanziari esigibili entro tre mesi. Infine gli strumenti finanziari includono anche i debiti finanziari (finanziamenti bancari e prestiti obbligazionari), i debiti commerciali, gli altri debiti e le altre passività finanziarie nonché gli strumenti derivati.
Le attività e le passività finanziarie vengono rilevate contabilmente all'insorgere dei diritti e obblighi contrattuali previsti dallo strumento.
Le attività e le passività finanziarie sono contabilizzate secondo quanto stabilito dallo IFRS 9 "Strumenti finanziari".
Le attività finanziarie possono essere classificate in due sole categorie: al "fair value" oppure al "costo ammortizzato". La classificazione all'interno delle due categorie avviene sulla base del modello di business dell'entità e in relazione alle caratteristiche dei flussi di cassa generati dalle attività stesse. Un'attività finanziaria è valutata al costo ammortizzato se entrambi i seguenti requisiti sono rispettati: il modello di business dell'entità prevede che l'attività finanziaria sia detenuta per incassare i relativi cash flow (quindi, in sostanza, non per realizzare profitti di trading) e le caratteristiche dei flussi di cassa dell'attività corrispondono unicamente al pagamento di capitale e interessi. In caso contrario l'attività finanziaria deve essere misurata al fair value.
Tutti gli strumenti rappresentativi di capitale - sia quotati che non quotati - devono essere valutati al fair value.
L'entità ha l'opzione di presentare nel Patrimonio netto le variazioni di fair value degli strumenti rappresentativi di capitale che non sono detenuti per la negoziazione, per i quali invece tale opzione è vietata. Tale designazione è ammessa al momento della rilevazione iniziale, può essere adottata per singolo titolo ed è irrevocabile. Qualora ci si avvalesse di tale opzione, le variazioni di fair value di tali strumenti non possono essere riclassificate dal Patrimonio netto al Conto economico. I dividendi invece continuano ad essere rilevati in Conto economico.
Viene modificata, inoltre, la metodologia delle perdite attese su crediti, passando ad un modello di impairment che porta ad un riconoscimento anticipato delle perdite "forward looking".
La valutazione successiva alla rilevazione iniziale dipende dalla classificazione dello strumento in una delle seguenti categorie:
Sono valutate utilizzando il criterio dell'interesse effettivo e sono soggette ad impairment.
Gli utili e perdite sono rilevate a conto economico quando l'attività è eliminata, modificata o rivalutatà.

All'atto della rilevazione iniziale, il Gruppo può irrevocabilmente scegliere di classificare i propri investimenti azionari come strumenti rappresentativi di capitale rilevato in OCI quando soddisfano la definizione di strumenti rappresentativi di capitale ai sensi dello IAS 32 "Strumenti finanziari: Presentazione" e non sono detenuti per la negoziazione. La classificazione è determinata per ogni singolo strumento.
Gli utili e le perdite consequite su tali attività finanziarie non vengono mai rigirati nel conto economico. I dividendi sono rilevati come altri ricavi nel conto economico quando il diritto al pagamento è stato deliberato, salvo quando il Gruppo beneficia di tali proventi come recupero di parte del costo dell'attività finanziaria, nel qual caso tali utili sono rilevati in OCI. Gli strumenti rappresentativi di capitale iscritti al fair value rilevato in OCI non sono soggetti a impairment test.
Questa categoria comprende le attività detenute per la negoziazione, le attività designate al momento della prima rilevazione come attività finanziarie al fair value con variazioni rilevate nel conto economico, o le attività finanziarie che obbligatoriamente bisogna valutare al fair value. Le attività detenute per la negoziazione sono tutte quelle attività acquisite per la loro vendita o il loro riacquisto nel breve termine. I derivati, inclusi quelli scorporati, sono classificati come strumenti finanziari detenuti per la negoziazione, salvo che non siano designati come strumenti di copertura efficace. Le attività finanziarie con flussi finanziari che non sono rappresentati unicamente da pagamenti di capitale e dell'interesse sono classificate e valutate al fair value rilevato a conto economico, indipendentemente dal modello di business. Nonostante i criteri per gli strumenti di debito per essere classificati al costo ammortizzato o al fair valve rilevato in OCI, come descritto sopra, gli strumenti di debito possono essere contabilizzati al fair value rilevato a conto economico al momento della rilevazione iniziale se ciò comporta l'eliminazione o la riduzione significativa di un disallineamento contabile.
Gli strumenti finanziari al fair value con variazioni rilevate nel conto economico sono iscritti nel prospetto della Situazione patrimoniale-finanziaria al fair value e le variazioni nette del fair value rilevate nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio.
In questa categoria rientrano gli strumenti derivati e le partecipazioni quotate che il Gruppo non ha scelto irrevocabilmente di classificare al fair value rilevato in OC. I dividendi su partecipazioni quotate sono inoltre rilevati come altri proventi nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio quando è stato stabilito il diritto al pagamento.
Il derivato incorporato contenuto ibrido non derivato, in una passività finanziaria o in un contratto non finanziario principale, è separato dal contratto principale e contabilizzato come derivato separato, se: le sue caratteristiche economiche ed i rischi ad esso associati non sono strettamente correlati a quelli del contratto principale; uno strumento separato con gli stessi termini del derivato incorporato soddisferebbe la definizione di derivato; e il contratto ibrido non è valutato al fair value rilevato nel conto economico. I derivati incorporati sono valutati al fair value, con le variazioni di fair value rilevate nel conto economico. Una rideterminazione avviene solo nel caso in cui intervenga un cambiamento dei termini del contratto che modifica significativamente i flussi di cassa altrimenti attesi o una riclassifica di un'attività finanziaria a una categoria diversa dal fair value a conto economico.
Un derivato implicito incluso in un contratto ibrido che contiene un'attività finanziaria non è scorporato dal contratto ospite. L'attività finanziaria insieme al derivato implicito è classificato interamente come un'attività finanziaria al fair value rilevato a conto economico.
Un'attività finanziaria è cancellata quando:
Nei casi in cui la società abbia trasferito i diritti a ricevere flussi finanziari da un'attività o abbia siglato un accordo in base al quale mantiene i diritti contrattuali a ricevere i flussi finanziari dell'attività finanziaria, ma assume un'obbligazione contrattuale a pagare i flussi finanziari a uno o più beneficiari (pass-through), esso valuta se e in che misura abbia trattenuto i rischi e i benefici inerenti al possesso.
Siciesi concernia Datorionale e finanziaria
Prospect a bilancie
2 Prospetti contabili al sensi sella Delibers Consab C 720 cal 12 marzo 7010
Informazioni di carattere generale rolative 3d A2A5 : A. Schemi di Disnerg Criter di redaziona Variazioni di orincipi contabili internazionali Principi contabili
Note illustrative alle voci dena Situatione natrimoniale manziaria Indebitamento finanziario netto Note illustrative alle voci di Corno כתייוממסבים בס Nota sui rasport: con la paro correlate Comunicazione Consob .. DI Mo064793 del 28 luctio 2005 Sarante ed mocanacan way Alta marras. and
i Allegati
5 Relezione bella Società di Revisione
5 Rele nors del Collecio SICELLE
Nel caso in cui non abbia né trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il controllo sulla stessa, l'attività continua ad essere rilevata nel bilancio del Gruppo nella misura del suo coinvolgimento residuo nell'attività stessa. In questo caso, il Gruppo riconosce inoltre una passività associata. L'attività trasferita e la passività associata sono valutate in modo da riflettere i diritti e le obbligazioni che rimangono di pertinenza del Gruppo.
Quando il coinvolgimento residuo dell'entità è una garanzia sull'attività trasferita, il coinvolgimento è misurato sulla base del minore tra l'importo dell'attività e l'importo massimo del corrispettivo ricevuto che l'entità potrebbe dover ripagare.
Le passività finanziarie sono classificate, al momento della rilevazione iniziale, al fair value rilevato a conto economico, tra i mutui e finanziamenti oppure tra i derivati designati come di copertura.
I costi di transazione direttamente attribuibili sono aggiunti nella valutazione.
Le passività finanziarie del Gruppo comprendono debiti commerciali ed altri debiti, mutui e finanziamenti, inclusi scoperti di conto corrente e strumenti finanziari derivati.
La valutazione successiva dipende dalla classificazione dello strumento principale:
Una passività finanziaria viene cancellata quando l'obbligazione sottostante la passività è estinta o annullata.
Sono rilevati inizialmente al fair value alla data in cui il contratto è sottoscritto e anche la valutazione successiva è a valore equo.
Per classificare un derivato come di copertura, la società designa e documenta formalmente il rapporto di copertura, i propri obiettivi nella gestione del rischio e la strategia perseguita.
A partire dal 1º gennaio 2018, si deve identificare: a) lo strumento di copertura b) la natura del rischio oggetto di copertura c) il modo in cui la società valuterà l'efficacia della copertura.
La relazione di copertura è efficace se:
Le operazioni che soddisfano i criteri sopra riportati sono contabilizzate come segue:
Se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell'esposizione alle variazioni del fair value di un'attività o di una passività attribuibili ad un particolare rischio, l'utile o la perdita derivante dalle successive variazioni del fair value dello strumento di copertura è rilevato a Conto economico. L'utile o la perdita derivante dall'adeguamento al fair value della posta coperta, per la parte attribuibile al rischio coperto, modifica il valore contabile di tale posta e viene rilevato a Conto economico. Cash flow hedge - Se uno strumento finanziario è designato come copertura dell'esposizione alla variabilità dei flussi finanziari di un'attività o di una passività iscritta in bilancio o di un'operazione prevista altamente probabile, la porzione efficace degli utili o delle perdite derivanti dall'adeguamento al fair value dello strumento derivato è rilevata in una specifica riserva di Patrimonio netto. L'utile o la perdita cumulato è stornato dalla riserva di Patrimonio netto e contabilizzato a conto economico negli stessi esercizi in cui gli effetti dell'operazione oggetto di copertura vengono rilevati a Conto economico. L'utile o la perdita associato a quella parte della copertuir
2144

inefficace è iscritto a Conto economico immediatamente. Se l'operazione oggetto di copertura non è più ritenuta probabile, gli utili o le perdite non ancora realizzati contabilizzati nella riserva di Patrimonio netto sono rilevati immediatamente a Conto economico.
La porzione di utile o perdita sullo strumento coperto, relativa alla parte di copertura efficace, è rilevata nel prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo nella riserva di "cash flow hedge", mentre la parte non efficace è rilevata direttamente nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio. La riserva di cash flow hedge è rettificata al minore tra l'utile o la perdita cumulativa sullo strumento di copertura e la variazione cumulativa del fair value dell'elemento coperto.
Gli importi accumulati tra le altre componenti di conto economico complessivo sono contabilizzati, a seconda della natura della transazione coperta sottostante. Se l'operazione oggetto di copertura comporta successivamente la rilevazione di una componente non finanziaria, l'importo accumulato nel patrimonio netto viene rimosso dalla componente separata del patrimonio netto e incluso nel valore di costo o altro valore di carico dell'attività o passività coperta. Questa non è considerata una riclassifica delle poste rilevate in OCI per il periodo. Ciò vale anche nel caso di operazione programmata coperta di un'attività non finanziaria o di una passività non finanziaria che diventa successivamente un impegno irrevocabile al quale si applica la contabilizzazione delle operazioni di copertura di fair value.
Per qualsiasi altra copertura di flussi finanziari, l'importo accumulato in OCI è riclassificato a conto economico come una rettifica di riclassificazione nello stesso periodo o nei periodi durante i quali i flussi finanziari coperti impattano il conto economico.
Se la contabilizzazione di copertura del flusso di cassa viene interrotta, l'importo accumulato in OCI deve rimanere tale se si prevede che i flussi futuri di cassa coperti si verificheranno. Altrimenti, l'importo dovrà essere immediatamente riclassificato nell'utile/(perdita) dell'esercizio come rettifica da riclassificazione. Dopo la sospensione, una volta che il flusso di cassa coperto si verifica, qualsiasi importo accumulato rimanente in OCI deve essere contabilizzato a seconda della transazione sottostante come precedentemente descritto.
Le attività non correnti destinate alla dismissione, i gruppi in dismissione e le attività operative cessate il cui valore contabile sarà recuperato principalmente attraverso la vendita piuttosto che attraverso l'utilizzo continuativo, sono valutate al minore tra il loro valore netto contabile e il fair value al netto dei costi di vendita. In particolare, per gruppo in dismissione (disposal group) si intende un insieme di attività e passività direttamente correlate destinate alla dismissione nell'ambito di un'unica operazione. Le attività operative cessate/destinate alla vendita (discontinued operations) sono, invece, costituite da una significativa componente del gruppo, quale ad esempio un importante ramo autonomo di attività o area geografica di attività o una controllata acquisita esclusivomente in funzione di una rivendita.
In conformità agli IFRS, i dati relatività non correnti destinate alla dismissione, i gruppi in dismissione e le attività operative cessate vengono presentati in due specifiche voci della Situazione patrimoniale-finanziaria: attività destinate alla vendita e passività direttamente associate ad attività destinate alla vendita.
Le attività non correnti destinate alla vendita non sono oggetto di ammortamento e sono valutate al minore tra il valore di iscrizione e il relativo fair value, ridotto degli oneri di vendita; l'eventuale differenza tra il valore di iscrizione e il fair value ridotto degli oneri di vendita è imputata a Conto economico come svalutazione.
Con esclusivo riferimento alle attività operative cessate, i risultati economici netti da esse conseguite nelle more del processo di dismissione, le plusvalenze/minusvalenze derivanti dalla dismissione stessa e i corrispondenti dati comparativi dell'esercizio/periodo precedente vengono presentati in una specifica voce del Conto economico: utile (perdita) netto da attività cessate/destinate alla vendita.
Simosi eronomer Detrimoriale e finanziaria
Prospetu o bilancia
2 Prospeta consebili at sensi colla Delibera Consob r. 17221 Jel 12 COR azibari
Informazions Cli - ac s. tara cenerale rejative JO AZA S.C.A. Schemi di Silancio Coreri di redazione Vanazioni di onneini contabili internazionali
Note illustrative alle voci della Situzzione catrimonale finanziana Indebitamento finenziatio neua Note Bustration alle voci di Conto economica Nota sui reppert con le part: correlate Comunicadine Consolial 01 14,6004293 del 28 lucilo 20178 Saranaced
mpeon cen leve Altre informsmon
A Allecati
5 Relazione call: Space a ci Rausices
S Pelazione Bel Collecils Sincessio
ll trattamento di fine rapporto (TFR) e i fondi di quiescenza sono determinati applicando una metodologia di tipo attuariale; l'ammontare dei diritti maturati nell'esercizio dai dipendenti si imputa al Conto economico nella voce costo del lavoro, mentre l'onere finanziario figurativo che l'impresa sosterrebbe se si chiedesse al mercato un finanziamento di importo pari al TFR si imputa tra i proventi (oneri) finanziari netti. Gli utili e le perdite attuariali che rifletti derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali utilizzate sono rilevati a Conto economico tenendo conto della rimanente vita lavorativa media dei dipendenti.
A seguito della Legge Finanziaria del 27 dicembre 2006 n. 296, si è valutato ai fini dello IAS 19 solo la passività relativa al TFR maturato in azienda, poiché le quote in maturazione vengono versate ad un'entità separata (Forma pensionistica complementare o Fondi INPS). In conseguenza di tali versamenti l'azienda non avrà più obblighi connessi all'attività lavorativa prestata in futuro dal dipendente.
I benefici garantiti ai dipendenti, erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro, attraverso programmi a benefici definiti (sconto energia, assistenza sanitaria, altri benefici) o benefici a lungo termine (premio di fedeltà), sono riconosciuti nel periodo di maturazione del diritto.
La passività relativa ai programmi a benefici definiti, al netto delle eventuali attività al servizio del piano, è determinata da attuari indipendenti sulla base di ipotesi attuariali ed è rilevata per competenza coerentemente alle prestazioni di lavoro necessarie per l'ottenimento dei benefici.
Gli utili e le perdite derivanti dall'effettuazione del calcolo attuariale sono imputati in una specifica riserva di Patrimonio netto.
l fondi per rischi e oneri riguardano costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile che, alla data di chiusura dell'esercizio, sono indeterminati nell'ammontare o nella data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono rilevati quando si è in presenza di una obbligazione attuale (legale o implicita) che deriva da un evento passato, qualora sia probabile un esborso di risorse per soddisfare l'obbligazione e possa essere effettuata una stima attendibile sull'ammontare dell'obbligazione.
Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo dell'amigliore stima dell'ammontare che l'impresa pagherebbe per estinguere l'obbligazione, ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura dell'esercizio. Se l'effetto di attualizzazione del valore del denaro è significativo, gli accantonamenti sono determinati attualizzando i flussi finanziari futuri attesi ad un tasso di sconto ante imposte che riflette la valutazione corrente del mercato del costo del denaro in relazione al tempo. Quando viene effettuata l'attualizzazione, l'incremento dell'accantonamento dovuto al trascorrere del tempo è rilevato come onere finanziario.
Se la passività è relativa ad immobilizzazioni materiali (es. smantellamento e ripristino siti), il fondo iniziale è rilevato in contropartita alle immobilizzazioni a cui si riferisce; la rilevazione dell'onere a Conto economico avviene attraverso il processo di ammortamento dell'immobilizzazione materiale alla quale l'onere stesso si riferisce.
Le azioni proprie sono iscritte in riduzione del Patrimonio netto. In particolare, il valore delle azioni proprie è contabilizzato in una specifica voce evidenziata in negativo all'interno del Patrimonio netto.
I contributi, sia da enti pubblici che da terzi privati, sono rilevati al fair value quando vi è la ragionevole certezza che saranno ricevuti e che saranno rispettate le condizioni previste per l'ottenimento degli stessi.
l contributi ricevuti a fronte di specifici beni il cui valore viene iscritto tra le immobilizzazioni sono rilevati a diretta riduzione delle immobilizzazioni stesse e accreditati a Conto economico in relazione al periodo di ammortamento dei beni cui si riferiscono.
I contributi in conto esercizio (concessi al fine di fornire un aiuto finanziario immediato all'impresa o come compensazione per le spese e le perdite sostenute in un esercizio precedente) sono rilevati inte gralmente a Conto economico nel momento in cui sono soddisfatte le condizioni per la loro iscrizion
La rilevazione dei ricavi è basata sui seguenti cinque step: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation, rappresentate dalle promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente; (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita "stand alone" di ciascun bene o servizio; (v) rilevazione del ricavo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta, ossia all'atto del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso; il trasferimento si considera completato quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire nel continuo in un lasso di tempo diluito e prolungato ("overtime"), oppure in uno specifico momento temporale ("at a point in time"). Secondo la tipologia di operazione, i ricavi sono rilevati sulla base dei criteri specifici di seguito riportati:
I ricavi sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse.
I costi sono correlati a beni o servizi venduti o consumati nell'esercizio o derivanti dalla ripartizione sistematica, ovvero quando non si possa identificare l'utilità futura degli stessi, sono riconosciuti ed imputati direttamente a Conto economico.
La voce "Risultato da transazioni non ricorrenti" è destinata ad accogliere le plusvalenze/minusvalenze rilevate a seguito della valutazione al fair value al netto dei costi di vendita o della dismissione delle attività non correnti (o gruppi in dismissione) classificate come "held for sale" ai sensi dell'IFRS 5, i risultati da cessione di partecipazioni in società controllate e collegate e altri oneri/proventi non operativi.
Sono rilevati come proventi finanziari, a seguito dell'accertamento, gli interessi attivi di competenza registrati utilizzando il metodo dell'interesse effettivo, che è il tasso che attualizza esattamente i flussi finanziari futuri attesi in base alla vita attesa dello strumento finanziario.
Gli oneri finanziari si rilevano a Conto economico secondo il criterio della competenza temporale e sono iscritti per l'importo dell'interesse effettivo.
I dividendi sono rilevati quando è stabilito il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento e sono classificati nel Conto economico tra i proventi finanziari.
Sir est concerties. paulmoniale e finanziana
Prospeci ni bilancia
? Prespetu contabili ar sensi della Delibera Consch 0 772 Gel 12 marco 2010
Informationi di caramaro generale relativa ad 42A 5.3 A Schemi di bilancie Comer di redazione Variazioni di principi contabili internazionali
alle voci della Silvarinna разптолка!е ir sadona indebitamento nnanziario netto Note diustrative alla vaci di Conto Opil Online Nota sui rapporu con le parti correlate Comunicazione Consob a. DEM, 6064293 del 28 luglio 2006 Garanzia ed inde com con ter !
Aute Marmaz:20
a Allegan
5 Relazione della Società di Revisione
5 Relazione Colleck Surver 10
Le imposte correnti sul reddito dell'esercizio sono determinate sulla base della stima del reddito imponibile e in conformità alle disposizioni in vigore o sostanzialmente approvate alla data di chiusura dell'esercizio, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta eventualmente spettanti. Si tiene conto, inoltre, degli effetti derivanti dall'attivazione nell'ambito del Gruppo del consolidato fiscale nazionale.
Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, ad eccezione dell'avviamento non deducibile fiscalmente e di quelle differenze derivanti da investimenti in società controllate per le quali non si prevede l'annullamento nel prevedibile futuro. Le aliquote applicate sono quelle stimate che saranno in vigore nel momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le imposte anticipate sono iscritte solo nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile a fronte del quale possano essere utilizzate tali attività. Il valore contabile dei crediti per imposte anticipate viene ridotto nella misurə in cui non è più probabile che il relativo beneficio fiscale n posto antice. Nella valutazione delle imposte anticipate si tiene conto del periodo di pianificazione aziendale per il quale sono disponibili piani aziendali approvati.
Quando i risultati sono rilevati direttamente a Patrimonio netto, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate direttamente al Patrimonio netto. Le imposte differite sugli utili non distribuiti da società del Gruppo sono stanziate solo se vi è la reale intenzione di distribuire tali utili e, comunque, se la tassazione non viene annullata dalla presenza di un consolidato fiscale.
Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono classificate tra le attività e le passività non correnti.
Le imposte sono compensabili quando sono applicate dalla medesima autorità fiscale, vi sia un diritto legale di compensazione e sia attesa la liquidazione del saldo netto.
La redazione del bilancio e delle note esplicative ha richiesto l'utilizzo di stime e assunzioni sia nella eo reodinone di alcune attività e passività che nella valutazione delle attività e passività potenziali. I risultati a posteriori che deriveranno dal verificarsi degli eventi potrebbero differire da tali stime.
Le stime sono state utilizzate nella valutazione dell'Impairment Test, per determinare alcuni ricavi di ee sona, per i fondi per rischi e oneri, i fondi rischi su crediti e gli altri fondi svalutazione, gli ammortamenti, le valutazioni degli strumenti derivati, i benefici ai dipendenti e le imposte. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ciascuna variazione sono immediatamente iscritti a Conto economico.
Di seguito vengono illustrate le principali assunzioni utilizzate dal management nel processo di valutazione delle predette stime contabili. La criticità insita in tali stime è determinata, infatti, dal ricorso ad assunzioni e/o a giudizi professionali relativi a tematiche per loro natura incerte. Le modifiche delle condizioni alla base delle assunzioni e dei giudizi adottati potrebbero determinare un impatto rilevante sui risultati successivi.
Il valore contabile delle partecipazioni viene sottoposto a verifica periodica e ogni qualvolta le circostanze o gli eventi ne richiedano una più frequente verifica. Qualora si ritenga che il valore contabile abbia subìto una perdita di valore, lo stesso è svalutato fino a concorrenza del relativo valore recupeabile sobito ono perfitto en to al suo utilizzo o alla cessione futura, in relazione a quanto precisato nei più recenti piani aziendali. Si ritiene che le stime di tali valori recuperabili siano ragionevoli, tuttavia possibili variazioni dei fattori di stima su cui si basa il calcolo dei predetti valori recuperabili potrebbero produrre valutazioni diverse. Per ulteriori dettagli sulle modalità di esecuzione e sui risultati dell'im pairment Test sulle partecipazioni della Capogruppo si rinvia allo specifico paragrafo.

I ricavi sono rilevati nella misura in cui è probabile che i benefici economici siano conseguiti dalla società ed il relativo importo possa essere determinato in modo attendibile, indipendentemente dalla data di incasso. I ricavi sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto o da ricevere, tenuto conto dei termini di pagamento contrattualmente definiti ed escludendo sconti commerciali e abbuoni.
La rilevazione dei ricavi presuppone l'uso di stime sulla base delle migliori informazioni disponibili che possono essere soggette, comunque, a cambiamenti a seguito di nuove informazioni, non disponibili all'atto della stima
L'identificazione della sussistenza o meno di un'obbligazione corrente (legale o implicita) è in alcune circostanze di non facile determinazione. Gli amministratori valutano tali fenomeni caso per caso, congiuntamente alla stima dell'ammontare delle risorse economiche richieste per l'adempimento dell'obbligazione. La stima degli accantonamenti è frutto di un processo che comporta giudizi soggettivi da parte del management della società. Quando gli amministratori ritengono che il manifestarsi di una passività sia soltanto possibile, i rischi vengono indicati nell'apposita sezione informativa su impegni e rischi, senza dar luogo ad alcun stanziamento.
ll fondo rischi su crediti riflette le stime delle perdite connesse al portafoglio crediti della società. Sono stati effettuati accantonamenti a fronte di specifiche situazioni di insolvenza, nonché in relazione a perdite attese su crediti stimate in base all'esperienza passata con riferimento a crediti con analoga rischiosità creditizia
Pur ritenendo congruo il fondo stanziato, l'uso di ipotesi diverse o il cambiamento delle condizioni economiche, a maggior ragione in questo periodo caratterizzato da una congiuntura economica negativa, potrebbero riflettersi in variazioni del fondo rischi su crediti.
L'ammortamento delle immobilizzazioni costituisce un costo rilevante per la società. Le immobilizzazioni sono ammortizzate in modo sistematico lungo la loro vita utile stimata. La vita utile economica delle immobilizzazioni della società è determinata dagli amministratori, con l'ausilio di esperti tecnici, nel momento in cui l'immobilizzazione è stata acquistata. La società valuta periodicamente i cambiamenti tecnologici e di settore, gli oneri di smantellamento/chiusura e il valore di recupero per aggiornare la residua vita utile. Tale aggiornamento periodico potrebbe comportare una variazione nel periodo di ammortamento e quindi anche della quota di ammortamento degli esercizi futuri.
Gli strumenti finanziari derivati utilizzati sono valutati a fair value rispetto alla curva forward di mercato della data di riferimento del bilancio, qualora il sottostante del derivato sia negoziato in mercati che presentano quotazioni di prezzo forward ufficiali e liquide. Nel caso in cui il mercato non presenti quotazioni forward, vengono utilizzate curve di prezzo previsionali basate su modelli di simulazione sviluppati internamente alla società. Gli effetti a consuntivo dei derivati potrebbero tuttavia differire dalle valutazioni effettuate.
Si segnala che le forti turbolenze sui mercati di riferimento delle commodities energetiche trattate dalla società, dei cambi e dei tassi di interesse potrebbero determinare maggiore volatilità nei cash flows e nei risultati attesi.
I calcoli delle spese e delle passività associate sono basati su ipotesi attuariali. Gli effetti derivanti da eventuali modifiche di tali ipotesi attuariali sono rilevati in una specifica riserva di Patrimonio netto.
La rilevazione delle operazioni di business combination implica l'attribuzione alle attività e passività dell'impresa acquisita della differenza tra il costo di acquisto e il valore netto contabile. Per la maggior parte delle attività e delle passività, l'attribuzione della differenza è effettuata rilevando le attività e le passività al loro fair value. La parte non attribuita se positiva e iscritta a goodwill, se negativa è imputata a Conto economico. Nel processo di attribuzione A2A S.p.A. si avvale delle informazioni disponibili e, per le business combination più significative, di valutazioni esterne.
43
Simes pour similes. Demicarida e finanziana
. Prospera ci bilancia
Prespect consbill ai sensi della Delibera Conseb c. 1722' cel 12 marzo 2019
Informazon, di carattere generale relative 30 12A Spal Schami di bilance Criteri di redazione Variazioni di princioi contabili international Principi contabi
e criteri di valutazioni
Note dustrative alle voci della Saucesone parimoniale 11: 311 211 211 211 211 211 2012 Ingebitamanto firanziario neue Notes Host - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - alle voci di Corar economica Nota sui rapporu con la peri
corpi 753 Comunicatione Consub it Di M, 695 1:34 del 28 luglio
2006 Gamme ed mpagni ca · rent:
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S Relezione telle Specia di Revisione
6 Helanere Cel Collegie Sir Ge Mic
Le incertezze esistenti sulle modalità applicative di alcune norme fiscali hanno comportato da parte della società l'assunzione, in sede di stanziamento delle imposte correnti ai fini di bilancio, di posizioni interpretative che potrebbero essere smentite a seguito di chiarimenti ufficiali da parte dell'amministrazione finanziaria.
La contabilizzazione delle imposte differite attive è effettuata sulla base delle aspettative di reddito fiscale attese negli esercizi futuri. La valutazione dei redditi attesi ai fini della contabilizzazione delle imposte differite dipende da fattori che possono variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte differite attive.

La Situazione patrimoniale-finanziaria di A2A S.p.A. recepisce, rispetto alla situazione al 31 dicembre 2017, l'effetto delle seguenti operazioni straordinarie:
Simesi economica. patimoriale e finanziaria
. Prosperii ci bilancia
2 Prespetti cortsbili at sersi della Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010
Informazioni di carniere generale relative ad A2A 5.p A. Schemi di bilancio Cateri di redazione Variazioni di onneloi contabili internazionali Principi contabili
e criteri di valutazione Note illustrative alle vaci della Situazione patrimoniale finanziaria
indebitamento finanziano netto Note liustrative
alle voci di Lonio scenamica
Nora sui reaporo con le parti составле
Comunicazione Consum n. 01:145064293 dei 28 uglu
20:15 Garanne ed
ייני ליני יותר מתני אותו ה Alre informanag
a Alegan
5 Relazione cella Secietà di Кечысге
6 Relevera cel Calleria Sincende
| migliara di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordi- narie |
Variazioni dell'esercizio | Valore al 31 12 2018 |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Investim. | variazioni | Altre Dismissioni al netto del fonda |
Svalutaz. | Ammorl. | Totale variazioni |
||||
| Terreni | 33.240 | :752) | 12 | 232 | (28) | 186 | 32.674 | ||
| Fabbricati | 240.782 | (1.332) | 1.145 | 1.514 | (4.196) | (12.925) | (14.452) | 224 998 | |
| Impianti e macchinario | 812.465 | 21.684; | 3.854 | 15.428 | :64) | (55.567) | (36.349) | 754.432 | |
| Attrezzature industriali e commerciali |
1.398 | 400 | (321) | 88 | 1.486 | ||||
| Altri beni | 13,237 | (706) | 3.150 | 17 | (4.053) | (886) | 11.645 | ||
| mmobilizzazioni in corso e acconti | 17.500 | (19) | 13.452 | (17.221) | (3.769) | 13.717 | |||
| Migliorie su beni di terzi | 13 | (3) | (3) | 10 | |||||
| Totale immobilizzazioni materiali | 1.118.635 | (24.493) | 22.022 | (30) | (122) | (4.196) | (72.869) | (55.195) | 1.038.947 |
| di cur | |||||||||
| Costo storico | 2.836.170 | (57.186) | 22.022 | (30) | (1.752) | (4.196) | 16.044 | 2795,028 | |
| Fondo ammortamento | (1.351.562) | 19.209 | 1.630 | (72.869) | (71.239) | (1.403.592) | |||
| Sualutazioni | (365.973) | 13.484 | (352.489) |
Le "Immobilizzazioni materiali" al 31 dicembre 2018 sono pari a 1.038.947 migliaia di euro (1.118.635 migliaia di euro nel precedente esercizio) e comprendono l'effetto negativo delle operazioni straordinarie dell'esercizio per complessivi 24.493 migliaia di euro.
Le "Immobilizzazioni materiali" presentano nell'esercizio 2018, al netto delle operazioni straordinarie, un decremento di 55.195 migliaia di euro risultante dalle seguenti operazioni:
Per una dettagliata analisi delle movimentazioni avvenute nell'esercizio si rimanda all'allegato "1. Prospetto delle variazioni dei conti delle immobilizzazioni materiali".
Gli investimenti effettuati nel corso dell'esercizio si riferiscono a:
• "Terreni" per complessivi 12 migliaia di euro, riferiti əll'acquisto del nuovo terreno del Nucleo Calabria Centrale Satriano I Salto;
· "Fabbricati" per complessivi 1.145 migliaia di euro. Nel dettaglio si riferiscono: per 633 migliaia di euro ad interventi vari sui fabbricati di Via della Signora, Piazza Po, Piazza Trento, Via Orobia, Canavese, Caracciolo, Magazzino Gonin a Milano; per 429 migliaia di euro ad investimenti nella sede di Via Lamarmora a Brescia; per 36 migliaia di euro ad interventi sui fabbricati di Via Suardi e Via Codussi a Bergamo; per 34 migliaia di euro ad interventi sui fabbricati di Vobarno, Pontevico e Codignole; per 13 migliaia di euro interventi sui fabbricati, di
Bormio;
· "Impianti e macchinari" per 3.854 migliaia di euro.
In particolare, si riferiscono ad interventi per 2.739 migliaia di euro alle centrali del Nucleo Calabria; per 382 migliaia di euro alle centrali del Nucleo Valtellina; per 467 migliaia di euro alle centrali del Nucleo Mese e Udine; per 266 migliaia di euro si riferiscono a cablaggi telematici e telefonici degli edifici in Valtellina:
Nel valore complessivo delle "Immobilizzazioni materiali" sono comprese, per 13.712 migliaia di euro (17.500 migliaia di euro al 31 dicembre 2017), "Immobilizzazioni in corso e acconti", che, al netto delle operazioni straordinarie, presentano un decremento pari a 3.769 migliaia di euro risultante dall'effetto contrapposto delle seguenti voci:
In relazione alle Concessioni idroelettriche di grande derivazione si segnala che, in sede di conversione in legge (Legge n. 12/2019) con modificazioni del D.L. 14 dicembre 2018, n. 135 (cd. D.L. Semplificazioni), il Legislatore è intervenuto all'art. 11-quater con un riordino complessivo della disciplina inerente le concessioni idroelettriche di grande derivazione (> 3 MW), come meglio descritto nel fascicolo della Relazione sulla gestione al paragrafo"Evoluzione della regolazione ed impatti sulle Business Units del Gruppo A2A - Business Unit Generazione e Trading". In attesa che le Regioni disciplinino con proprie leggi modalità, procedure e criteri di assegnazione delle concessioni, la società sta analizzando i possibili impatti derivanti dalla nuova normativa, e conferma, ad oggi, che i valori iscritti a bilancio delle opere asciutte e bagnate legate alle concessioni idroelettriche sono prudenti e recuperabili anche in applicazione della stessa.
| onigliara di euro | Valore al | Valore al 31 12 2018 |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31122007 | Investim. | Altre variazioni |
Ammort. | Totale iuolzeiJev |
||
| Diritti di brevetto e ut. opere dell'ingegno | 6.880 | 3.036 | 2.120 | (4.4621 | Rat | 7.574 |
| Concessioni, licenze marchi e diritti simili. | 7.772 | 4741 | 10.459 | (5.547) | 9.753 | 17.025 |
| Avviamento | 38.637 | 38.687 | ||||
| mmobilizzazioni in corso | 12476 | 14775 | (13.075) | 1.700 | 14.126 | |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 29.435 | (26.586) | (11) | (26.597) | 2.838 | |
| Totale immobilizzazioni immateriali | 002 56 | 22.552 | (27.082) | (10.420) | (14.950) | 80.250 |
Sir lest economics. Betm Drials e finanziaria
Prespeta ci bilarcia
? Prospetu conchili ei sensi delle Delibera Consob e 17221 cel 12 marzo 2010
informazioni di caraffera ge terote relative 20 A2A5 : A. Sebani di bilance Criteri di redadona Veriszioni di nuncia contabili nier 137 oner Princio) contabili a ratay di ערמילבנוערט Note illustrative
Ingebitamento In anziario nauz
Mete de straine alle voca di Conte economica
Nota sui rapparu con le perti complete
Commentanana Carsel .. DEMroD54293 021 23 10010
2005 Garavand
100 000 100 1947 Alte informazion
3 Relazione Jalla Scoletà di Revisione
S Relazione Jel Calleria Sincecale
Le "Immobilizzazioni immateriali" alla data di bilancio sono pari a 80.250 migliaia di euro (95.200 migliaia di euro al 31 dicembre 2017).
Il decremento di 14.950 migliaia di euro risulta dall'effetto combinato delle seguenti componenti:
In particolare, gli investimenti effettuati nel corso dell'esercizio si riferiscono:
Nel vəlore complessivo delle "Immobilizzazioni immateriəli" sono comprese per 14.126 migliaia di euro (12.426 migliaia di euro al 31 dicembre 2017) "Immobilizzazioni in corso", che presentano un incremento pari a 1.700 migliaia di euro risultante dall'effetto contrapposto delle seguenti voci:
Per una disamina più completa si rinvia all'allegato "2. Prospetto delle variazioni dei conti delle immobilizzazioni immateriali".
| migliaia di euro | Valore al | Valore al 31 12 2018 |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 12 2017 | Investim. | Riclass./ Altre Variazioni |
Smobiliz./ Svalutaz. |
Ammorta- menti |
Totale variazioni |
||
| Avviamento | 38.687 | 38.687 | |||||
| Totale avviamento | 38.687 | 38.687 |
L'avviamento, pari a 38.687 migliaia di euro al 31 dicembre 2018 (invariato rispetto al 31 dicembre 2017), si è formato per effetto di operazioni straordinarie con soggetti terzi.
Tale avviamento è stato alle seguenti CGU: "A2A Reti elettriche" per 4.000 migliaia di euro, "A2A Reti Gas" per 3.700 migliaia di euro, "A2A Gas" per 6.800 migliaia di euro, "A2A Calore" per 18.000 migliaia di euro e "A2A Ambiente" per 6.187 migliaia di euro.
Lo IAS 36 prevede che il valore dell'avviamento, in quanto bene immateriale a vita utile indefinita, non sia ammortizzato ma soggetto ad una verifica del valore da effettuarsi almeno annualmente (cd. "Impairment Test"). Poiché l'avviamento non genera flussi di cassa indipendenti né può essere ceduto autonomamente, lo IAS 36 prevede una verifica del suo valore recuperabile in via residuale, determinando i flussi di cassa generati da un insieme di attività che individuano i complessi aziendali cui esso appartiene: le Cash Generating Unit (CGU).
La verifica del valore recuperabile è stata effettuata nell'ambito della più ampia attività di Impairment Test delle diverse CGU effettuata per il Bilancio Consolidato, all'interno delle quali l'avviamento in questione si colloca.
Dal Test di Impairment effettuato il valore recuperabile delle CGU non ha evidenziato necessità di svalutazioni. Più nello specifico, i flussi finanziari prospettici associati all'avviamento di A2A permettono la recuperabilità dello stesso.
I parametri utilizzati ai fini dell'Imparment Test sono evidenziati alla nota 2 della Relazione finanziaria annuale consolidata a cui si rinvia per ulteriori approfondimenti.
| migliaia di suro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Variazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
di cui comprese nella PFN |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 12 2017 | 31 12 2018 | |||||
| Partecipazioni in imprese controllate | 3.610.546 | 21.744 | 68.217 | 3.700.507 | ||
| Partecipazioni in imprese collegate | 43.196 | (41.119) | 2.077 | |||
| Altre attività finanziarie non correnti | 75.696 | 533.470 | 609.166 | 72.216 | 608.269 | |
| Totale partecipazioni e altre attività finanziarie non correnti |
3.729.438 | 21.744 | 560.568 | 4.311.750 | 72.216 | 608 269 |
Le "Partecipazioni in imprese controllate" sono pari a 3.700.507 migliaia di euro (3.610.546 migliaia di euro al 31 dicembre 2017).
La seguente tabella evidenzia le variazioni dell'esercizio:
| Partecipazioni in imprese controllate migliaia di euro |
TOTALE |
|---|---|
| Valori al 31 dicembre 2017 | 3.610.546 |
| Effetto operazioni straordinarie | 21.744 |
| Variazioni dell'esercizio: | |
| - acquisizioni ed aumenti di capitale | 20.088 |
| - cessioni e decrementi | (271) |
| - rivalutazioni | |
| - svalutazioni | (73.000) |
| - valutazioni di concambio | 93.209 |
| - minusvalenze per ripristino flottante | (7.946) |
| - riclassificazioni | 36.055 |
| - altre variazioni | 82 |
| Totale variazioni dell'esercizio. | 68.217 |
| Valori al 31 dicembre 2018 | 3.700.507 |
Il valore delle partecipazioni in imprese controllate presenta, al netto dell'effetto positivo delle operazioni straordinarie dell'esercizio 2018 per 21.744 migliaia di euro, un incremento complessivo di 68.217 migliaia di euro rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente ed è riconducibile:
Simesteconomica. Detrineristo e finanziaria
. Prosperii ci bilənciə
2 Prespect er abili a sersi goll. Delibera Consob n 1722', del 12 rarzo 2010
Informanom di carattere generale relative ad A2A S.p. A Schemi di Shange Crueri di redamone Vanazioni di orincipi contabili internazionali Principi contabili e enter di valutazione
Indepitamento tinanziario netto
Nove niustrative alle voor di Conto сополност
Nota sui rapperu con la perti correlate
Comunicazione Consebut DEM, 6064293
de: 28 luçlio :006
Garanicead mpege contenz
Altre informazions
i Allegati
5 Relazione della Società di Recisione
6 Relazione ol Celleque Sincesele
Si rimanda all'allegato n. 3/a per il dettaglio delle movimentazioni che hanno interessato le partecipazioni in società controllate e all'allegato n. 4/a per il confronto tra il valore di carico delle partecipazioni e le corrispondenti frazioni di Patrimonio netto.
Le "Partecipazioni in imprese collegate e joint ventures" sono pari a 2.077 migliaia di euro (43.196 migliaia di euro al 31 dicembre 2017).
Si espongono di seguito le movimentazioni avvenute nell'esercizio:
| Partecipazioni in imprese collegate e joint ventures migliaia di euro |
TOTALE | |
|---|---|---|
| Valori al 31 dicembre 2017 | 43.196 | |
| Variazioni dell'esercizio: | ||
| - effetto operazioni straordinarie | ||
| - acquisizioni ed aumenti di capitale | ||
| - cessioni e decrementi | (7.068) | |
| - rivalutazioni | ||
| - svalutazioni | ||
| - riclassificazioni | (34.051) | |
| Totale variazioni nette dell'esercizio | (41.119) | |
| Valori al 31 dicembre 2018 | 2.077 |
ll valore delle partecipazioni in imprese collegate risulta pari a 2.077 migliaia di euro (43.196 migliaia di euro al 31 dicembre 2017), di seguito si riporta il dettaglio dell'esercizio in esame:
Si rimanda agli allegati n. 3/b e n. 4/b per il dettaglio delle partecipazioni in società collegate.
Il valore recuperabile delle partecipazioni è stato determinato sulla base del valore attuale dei corrispondenti flussi di cassa netti attesi attribuibili alle partecipate da A2A S.p.A.. I flussi di cassa utilizzati sono coerenti con quelli utilizzati per l'Impairment Test delle CGU nell'ambito del Bilancio consolidato. Altrettanto dicasi per l'approccio metodologico e i tassi di attualizzazione adottati meglio dettagliati nella Relazione finanziaria annuale consolidata (nota 2).
Di seguito sono riportati i valori di carico delle singole partecipazioni sottoposte a Impairment Test, effettuato da un perito esterno, specificando per ciascuna la tipologia e i tassi di attualizzazione utilizzati. Si ricorda che l'Impairment Test viene svolto per tutte le partecipazioni che presentano un valore di carico superiore rispetto alla corrispondente frazione di Patrimonio netto di competenza e/o in pisc senza di impairment indicators specifici.
Nell'esercizio 2018 l'Impairment Test condotto sulla società A2A Energiefuture S.p.A. ha comportato una svalutazione pari a 73.000 migliaia di euro, mentre le altre partecipazioni non hanno evidenziato la necessità di effettuare alcuna svalutazione.
| Partecipazioni milioni di euro |
Valori pre Impairment Test |
Valore recuperabile (valore d'uso) al 31 12 2018 al 31 12 2018 |
WACC Post-tax |
ossel di crescita q |
Svalutazione |
|---|---|---|---|---|---|
| A2A Energiefuture S.p.A. | 263 | 190 | 7,426 | 0.00% | (73) |
Le "Altre attività finanziarie non correnti" presentano un saldo pari a 609.166 migliaia di euro (75.696 migliaia di euro al 31 dicembre 2017) di cui:
Simmesi economica, Beroj - 39012 e finanziaria
Prospera di bilancie
J Prospetti corphili al sonsidella Delibera Consob r. 1722: cel 12 CO2 2010 11
Informazioni di caragera generale relative ao 12A S.p. A. Schemi di Clancio Criteri di redazione Ponazioni di concio: contabrii !! Promazional! Principi contabili e chien di valulazione Note illustrativ
alle voci della Situazione patrimoniale
argazional
Indeb Ismento finanziztio natro Mayn discraings
alle vor di Come economico
Nota sui rapporti ron le parti cornitote
Camance conc Conson it. 0/ M, 5064,201
del 18 Judd 2:106 Spranne vo
ripega coa letzi Altra atomanda
i Allegati
3 Relavione cella Spelera di Housione
E Role Acre el Callege Sir ... .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Variazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
|---|---|---|---|---|
| Attività per imposte anticipate | 61.173 | 2.730 | 2.097 | 66.000 |
La voce, pari a 66.000 migliaia di euro, accoglie l'effetto netto delle attività per imposte anticipate e delle passività per imposte differite a titolo di IRES e IRAP su variazioni e accantonamenti effettuati octic possivito per imposto o Si ritiene probabile la recuperabilità delle "Attività per imposte anticipate" iscritte in bilancio, in quanto i piani futuri prevedono redditi imponibili IRES sufficienti per l'assorte Isente in oltonelo, in qoonee che andranno a riversarsi; per gli anni di piano in cui i rediti imponibili IRAP non sono previsti in misura sufficiente per assorbire le differenze temporanee IRAP, si è provveduto a riversare le relative imposte differite attive e passive IRAP.
Le imposte anticipate sono state determinate utilizzando l'aliquota fiscale vigente al momento del riversamento.
l valori al 31 dicembre 2018 relativi alle attività per imposte anticipate/passività per imposte differite sono stati esposti al netto (cd. "Offsetting") in applicazione dello IAS 12.
Di seguito si riporta la tabella di dettaglio della composizione della voce:
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2018 |
Valore al 31 12 2017 |
|
|---|---|---|---|
| Differenze di valore delle Immobilizzazioni materiali | 142.605 | । ਦੇਰੇ ਰੇਟਰ | |
| Applicazione del principio del leasing finanziario (IAS 17) | 5.374 | 5.528 | |
| Differenze di valore delle Immobilizzazioni immateriali | 2.922 | 2906 | |
| Plusvalenze rateizzate | 23 | 30 | |
| Trattamento di fine rapporto | 1.226 | 1.226 | |
| Altre imposte differite | 9.066 | 5.980 | |
| Passività per imposte differite (A) | 161.216 | 175.629 | |
| Fondi rischi tassati | 82.997 | 83.586 | |
| Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni | 78.083 | 85.392 | |
| Applicazione del principio degli strumenti finanziari (IFRS 9) | ਤੇ ਰੇ | 359 | |
| Fondo rischi su crediti | 2.716 | 2.716 | |
| Contributi | 7654 | 2.654 | |
| Avviamento | 50.466 | 50.466 | |
| Altre imposte anticipate | 9941 | 11.629 | |
| Attività per imposte anticipate (B) | 227.216 | 236.802 | |
| Effetto netto attività per imposte anticipate (B-A) | 66.000 | 61 173 |
Per maggiori dettagli ed informazioni, si rinvia alla posta di Conto economico "Oneri/Proventi per imposte sui redditi".

| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto straordinarie |
Variazioni operazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
di cui comprese nella PFN |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 12 2017 | 31 12 2018 | |||||
| Strumenti derivati non correnti | - | 7.693 | 7.693 | 7.693 | ||
| Altre attività non correnti | રિવર્સ | 103 | 708 | |||
| Totale altre attività non correnti | ୧୦୮ | - | 7.796 | 8.401 | 7.693 |
Le "Altre attività non correnti" risultano pari a 8.401 migliaia di euro (605 migliaia di euro al 31 dicembre 2017) con un incremento rispetto all'esercizio precedente di 7.796 migliaia di euro e risultano composte da:
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Variazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
|---|---|---|---|---|
| - Materiali | 1.310 | (29) | (a) | 1.272 |
| - Fondo obsolescenza materiali | (605) | (15) | (620) | |
| Totale materiali | 705 | (29) | (24) | 652 |
| - Combustibili | 74 084 | 16.462 | 90.546 | |
| - Altre (comprendono i certificati ambientali) | 10 | 38 | 48 | |
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 74.799 | (29) | 16.476 | 91.246 |
| Combustibili presso terzi | 3.767 | (276) | 3.491 | |
| Totale rimanenze | 78.566 | (29) | 16.200 | 94.737 |
Le rimanenze al 31 dicembre 2018 sono pari a 94.737 migliaia di euro (78.566 migliaia di euro al 31 dicembre 2017); le variazioni dell'esercizio, al netto delle operazioni straordinarie negativo per 29 migliaia di euro, sono risultate positive per 16.200 migliaia di euro e si riferiscono principalmente all'incremento delle rimanenze di gas naturale. Tale posta comprende:
Sicrosi es approved. ostricuriste e finanziana
: Prospetu di bilancie
2 Prospeta considera a sensi delle Delibera Consob r. 1722) del 12 marzo 2019
informarinni Gi · Acompra generale relative .3d A2A S.r.A Schemi di bilance Criteri di redazione Vanazioni di onnelor contabili internazionali Principi contabili e coleri di valutazione
Note illustrative alle voci della Situazione
patrimoniale finanziaria Indebitamento finanziario netto Note distrative alle voci di Conto aconomico Mota su rappen con la parti correlate Comentestone Conseque DEM, SU64795 del 28 மெழிப 20:05
Saranzia ed שמו "כן ומקשורי ו Altre aformanoni
-1 Allecau
5 Ralaneria 1212 Secie 2 Ci Ro. isiera
5 Relazione cel Cellegio Sirecelle
| migliaia di euro | Valore at 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Variazioni dell'esercizio |
Valore al 31 122018 |
|---|---|---|---|---|
| Crediti commerciali fatture emesse | 262 343 | (154) | 85.872 | 348.061 |
| Crediti commerciali fatture da emettere | 303.916 | (83) | 80.181 | 384 014 |
| Fondo rischi su crediti | (14.599) | (284) | (14.883) | |
| Totale Crediti commerciali | 551.660 | (237) | 165.769 | 797197 |
Al 31 dicembre 2018 i crediti commerciali risultano pari a 717.192 migliaia di euro (551.660 migliaia di euro al 31 dicembre 2017) e presentano, al netto delle operazioni straordinarie negativo per 237 migliaia di euro, un incremento di 165.769 migliaia di euro. Tali crediti comprendono:
Alla data del bilancio il fondo rischi su crediti, calcolato in ottemperanza al principio IFRS 9, ammonta a 14.883 migliaia di euro e presenta un incremento di 284 migliaia di euro. Tale fondo è ritenuto congruo rispetto al rischio cui si riferisce.
La movimentazione dettagliata dei fondi rettificativi dei crediti viene evidenziata nel seguente prospetto:
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Accanton. | Utilizzi | Altre variazioni |
Valore al 31 12 2018 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Fondo rischi su crediti | 14.599 | 849 | (643) | -78 | 14.883 |
Si evidenzia che la prima applicazione dell'IFRS 9 ha comportato una rideterminazione del fondo rischi su crediti di apertura, al 1ª gennaio 2018, incrementato di 78 migliaia di euro. La contropartita di tale variazione è una riserva di Patrimonio netto.
Si riporta di seguito l'aging dei crediti commerciali:
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2018 |
Valore al 31 12 2017 |
|
|---|---|---|---|
| Crediti commerciali di cui: | 717.192 | 551 660 | |
| Correnti | 287.032 | 219 563 | |
| Scaduti di cui: | 61.029 | 42.780 | |
| - Scaduti fino a 30 gg | 25.497 | 12.956 | |
| - Scaduti da 31 a 180 gg | 6.520 | 12.112 | |
| - Scaduti da 181 a 365 gg | 884 | 1.350 | |
| - Scaduti oltre 365 gg | 28.128 | 16.362 | |
| Fatture da emettere | 384.014 | 303,916 | |
| Fondo rischi su crediti | (14.883) | (14.599) |

| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto | Variazioni operazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
di cui comprese nella PFN |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| straordinarie | 31 12 2017 | 31 12 2018 | ||||
| Strumenti derivati correnti | 96.172 | 66.871 | 163.043 | |||
| Altre attivita correnti di cui: | 68.820 | 28.519 | 97.339 | |||
| - anticipi a fornitori | 19,619 | (2.210) | 17.409 | |||
| - crediti verso il personale | 215 | (11) | 204 | |||
| - crediti tributari | 1.380 | 2.265 | 3.645 | |||
| - crediti di competenza di esercizi futuri | 1.522 | 6.540 | 8.062 | |||
| - crediti verso controllate per consolidato fiscale | 39577 | 20.998 | 60.575 | |||
| - crediti verso enti previdenziali | 975 | (୧୧) | 910 | |||
| - crediti per canoni derivazione acqua | ਦੇਤੋ | (1) | 52 | |||
| - Ufficio del bollo | 126 | (2) | 124 | |||
| - crediti per depositi cauzionali | 1.006 | 270 | 1.276 | |||
| - crediti verso Ergosud | 2.175 | 2.175 | ||||
| - altri crediti diversi | 7 172 | 735 | 2.907 | |||
| Totale altre attività correnti | 164.992 | - | 95.390 | 260.382 |
Le "Altre attività correnti" presentano un saldo pari a 260.382 migliaia di euro (164.992 migliaia di euro al 31 dicembre 2017) e presentano un incremento rispetto all'esercizio precedente di 95.390 migliaia di euro.
Gli "Strumenti derivati correnti", pari a 163.043 migliaia di euro (96.172 migliaia di euro al 31 dicembre 2017) si riferiscono alla valutazione a fair value di derivati su commodity al termine dell'esercizio in esame. L'incremento è dovuto sia all'aumento delle valutazioni a fair value dell'esercizio sia alla variazione delle quantità coperte.
l crediti tributari, pari a 3.645 migliaia di euro, si riferiscono principalmente a crediti verso l'Erario per accise e ritenute.
l crediti verso Ergosud, pari a 2.175 migliaia di euro (invariati rispetto all'esercizio precedente), si riferiscono al credito spettante per gli impianti nuovi entranti (centrale di Scandale), inerenti le quote di diritti di emissione come previsto dalle Delibere dell'ARERA ARG/elt n. 194/10 e n. 117/10.
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni |
Variazioni Idell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
di cui comprese nella PFN |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| straordinarie | 31 12 2017 | 31 12 2018 | ||||
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (HTC) di cui: |
||||||
| - verso terzi | 1 200 | 1.200 | 1.200 | 000 1 | ||
| - verso parti correlate | 877.425 | રેણ | (217.304) | 660.177 | 877425 | 660.177 |
| Totale attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (HTC) |
878.625 | 56 | (217.304) | 661.377 | 878.625 | 661.377 |
| Totale attività finanziarie correnti | 878.625 | 56 | (217.304) | 661.377 | 878.625 | 661 377 |
Le "Attività finanziarie correnti" si riferiscono ad "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (HTC)" per complessivi 661.377 migliaia di euro e si riferiscono:
· per 1.200 migliaia di euro, ai crediti finanziari verso terzi;
patrimanale e finanzia ia Prospetti ci bilarcia
Simesneconomica.
2 Prospetti contabili al sensi colla Delibera Conseb r. 1722: del 12 imarzo 2010
iningna :02 היבור בהב והיו וה generale relative 30 42A S.p A Schoni di Silancio Criteri di redazione Vanazioni di poncipi contabili internazionali Principi contabili a criter. di
Note illustrative alle vaci della Situazione
valutazione
patrimoniale finanziaria inciebitamento finanziario netto Note illustrative alin voci di Conta economica Nota sui rapport con la para correiste Comunicatione Concella OCM, 6064793 del 28 luglio 20:15 િકારતાયાર નવે
mpega con con Alte clormanoni
. Allegati
3 Keladore - Societa Cl Harisiano
6 Relevione ්රෝ Cellegia Sinascale
Tale voce, al netto dell'effetto delle operazioni straordinarie positivo per 56 migliaia di euro, presenta un decremento pari a 217.304 migliaia di euro e si riferisce ai minori crediti maturati correnti di corrispondenza in parte compensati dai maggiori crediti per i nuovi finanziamenti concessi alle società controllate.
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Variazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Attività per imposte correnti | 87.135 | (51.593) | 35.542 |
Al 31 dicembre 2018 tale posta risulta pari a 35.542 migliaia di euro (87.135 migliaia di euro al 31 dicembre 2017) ed è riferita ai crediti IRAP (11.318 migliaia di euro), nonché a crediti IRES (23.599 migliaia di euro), riferiti all'IRES per importi richiesti a rimborso su versamenti di esercizi precedenti, e al credito residuo per Robin Tax (625 migliaia di euro) versata nei precedenti esercizi che sarà recuperato negli anni successivi.
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto | Variazioni operazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
di cui comprese nella PFN |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| straordinarie | 31 12 2017 | 31 12 2018 | ||||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 611.942 | - | (101.995) | 509,947 | 611.942 | 509.947 |
Le "Disponibilità liguide e mezzi equivalenti" al 31 dicembre 2018 risultano pari a 509.947 migliaia di euro (611.942 migliaia di euro al 31 dicembre 2017), con un decremento di 101.995 migliaia di euro rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente. I depositi bancari includono gli interessi maturati ma non ancora accreditati alla fine dell'esercizio in esame
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Variazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Attività non correnti destinate alla vendita |
224.186 | = | (115.226) | 108.960 |
Al 31 dicembre 2018 le "Attività non correnti destinate alla vendita" presentano un saldo pari a 108.960 migliaia di euro e si riferiscono al fair value della partecipazione in EPCG, detenuta al 18,70% da A2A S.p.A. (41,75% al 31 dicembre 2017).
Il decremento rispetto al 31 dicembre 2017 è dovuto agli incassi avvenuti nel corso dell'esercizio in esame in virtù di un nuovo accordo negoziato con il Governo del Montenegro, e approvato dallo stesso in data 27 aprile 2018, che prevede l'esecuzione della put option esercitata da A2A S.p.A., in data 3 luglio 2017, in quattro tranches nel periodo compreso tra il 1ª maggio 2018 e il 31 luglio 2019 con un'accelerazione rispetto ai termini previsti dallo Shareholders' Agreement del 29 agosto 2016'(i.ed tranches dal 1ª maggio 2018 al 1 maggio 2024).
La composizione del Patrimonio netto, il cui valore al 31 dicembre 2018 risulta pari a 2.635.588 migliaia di euro (2.430.047 migliaia di euro al 31 dicembre 2017), è dettagliata nella seguente tabella:
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Variazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto | ||||
| Capitale sociale | 1.629 111 | 1.629.1301 | ||
| (Azioni proprie) | (53.661) | (53.661) | ||
| Riserve | 586 136 | 100.911 | 687.047 | |
| Risultato d'esercizio | 268.461 | 104.630 | 373.091 | |
| Totale Patrimonio netto | 2.430.047 | - | 205 541 | 2.635.588 |
Al 31 dicembre 2018 il "Capitale sociale" ammonta a 1.629.111 migliaia di euro ed è composto da n. 3.132.905.277 azioni ordinarie del valore unitario di 0,52 euro ciascuna.
Le "Azioni proprie" sono pari a 53.661 migliaia di euro, invariate rispetto al 31 dicembre 2017, e si riferiscono a n. 23.721.421 azioni proprie detenute dalla società.
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Variazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
|---|---|---|---|---|
| Riserve | 586.136 | - | 100.911 | 687.047 |
| di cui: | ||||
| Variazione fair value derivati Cash flow hedge e fair value bond |
(22.799) | - | 19.453 | (3.346) |
| Effetto fiscale | 5.712 | (4.737) | 975 | |
| Riserve di Cash flow hedge e fair value bond |
(17.087) | - | 14.716 | (2.371) |
| Variazione riserve IAS 19 Revised - Benefici a dipendenti |
(47.833) | (2.276) | (50.109) | |
| Effetto fiscale | 13.393 | રવેટ | 14.085 | |
| Riserve IAS 19 Revised - Benefici a dipendenti |
(34.440) | - | (1.584) | (36.024) |
| Variazione riserve Available for sale | (608) | (608) | ||
| Effetto fiscaie | 146 | - | 146 | |
| Variazione Available for sale | (462) | - | (462) |
Le variazioni delle "Riserve", che al 31 dicembre 2018 presentano un saldo pari a 687.047 migliaia di euro (586.136 migliaia di euro al 31 dicembre 2017), sono risultate positive per 100.911 migliaia di euro principalmente per effetto della distribuzione del dividendo 2017. La prima applicazione dell'IFRS 9 ha prodotto un impatto complessivo, al netto della fiscalità differita, sul Patrimonio netto, negativo per 971 migliaia di euro, principalmente dovuto al ricalcolo del costo ammortizzato su linee committed e del fondo rischi su crediti di apertura, al 1ª gennaio 2018.
Simosi economica. petrimoniale e finanzia: ia
Prospect di bilancie
2 Prespecti contabili ai secsi della Delibera Conseb n 17221 del 12 marzo 2010
ininemazine di carattere generale relative 30 12A 5.0 A. Schemi di bilancio Critori di recamane Vanazioni di principi contabili internazionali Principi contabili e criteri di valutezione Note illustrative
alle voci della Situazione patrimonialefinanziana
Indebitamento finanziatio netto Note illustrative alle voci di Conto economica Nota sui rapporti non le parti operate Comunicatione
Consala di DE 14, 6064293 del 28 luglio 1005 Garantid ed impegni con terzi
Alva informanori
r Allegati
5 Ralazione della Società di Revisione
b Relazione tel Ceilage Sincereta
57
La posta in esame comprende le seguenti riserve non disponibili:
Si segnala che nel corso del 2018 sono stati distribuiti dividendi per 179.711 migliaia di euro che corrispondono a 0,0578 euro per azione, così come approvato dall'Assemblea del 27 aprile 2018.
Risulta positivo per 373.091 migliaia di euro ed accoglie il risultato dell'esercizio in esame.
Le riserve e gli utili che in caso di distribuzione devono essere considerati in sospensione d'imposta IRES per massa ammontano a 72.180 migliaia di euro.
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni |
Variazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
di cui comprese nella PFN |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| straordinarie | 31 12 2017 | 31 12 2018 | ||||
| Obbligazioni non convertibili | 2.649.910 | (499.540) | 2.150.370 | 2649910 | 2.150.370 | |
| Debiti verso banche | 743 058 | (52.001) | 691.037 | 743,038 | 691.037 | |
| Totale passività finanziarie non correnti | 3.392.948 | (551.541) | 2.841.407 | 3.397.948 | 2.841.407 |
Le "Passività finanziarie non correnti" ammontano a 2.841.407 migliaia di euro (3.392.948 migliaia di euro al 31 dicembre 2017), con un decremento pari a 551.541 migliaia di euro.
Le "Obbligazioni non convertibili" sono relative ai seguenti prestiti obbligazionari, contabilizzati al costo ammortizzato:

Il decremento netto della componente non corrente delle "Obbligazioni non convertibili", pari a 499.540 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2017, è dovuto principalmente alla riclassificazione nella voce "Passività finanziarie correnti" del bond con scadenza 2019 al netto della variazione in aumento del cambio ECB applicato al bond in yen.
l "Debiti verso banche" non correnti ammontano a 691.037 migliaia di euro e presentano un decremento di 52.001 migliaia di euro rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente per effetto della riclassifica nella voce passività correnti delle quote di capitale in scadenza entro l'anno successivo.
Nella seguente tabella è riportato il confronto, per ogni categoria di indebitamento a lungo termine, tra il valore contabile e il fair value, comprensivo della quota in scadenza nei 12 mesi successivi. Per gli strumenti di debito quotati il fair value è determinato utilizzando le quotazioni di borsa, mentre per quelli non quotati il fair value è determinato mediante modelli di valutazione per ciascuna categoria di strumento finanziario e utilizzando i dati di mercato relativi alla data di chiusura dell'esercizio, ivi inclusi gli spread creditizi di A2A S.p.A.
| migliaia di euro | Valore nominale |
Valore contabile |
Quota corrente |
Quota non corrente |
Fair Value |
|---|---|---|---|---|---|
| Obbligazioni | 2.673.404 | 2.706.287 | 555.917 | 2.150.370 | 2.831.389 |
| Finanziamenti Bancari | 744.067 | 743 602 | 52.565 | 691 037 | 705.580 |
| Totale | 3.417.471 | 3.449.889 | 608.482 | 2.841.407 | 3.536.969 |
Alla data di chiusura dell'esercizio i "Benefici a dipendenti" risultano pari a 142.277 migliaia di euro (143.512 migliaia di euro al 31 dicembre 2017) con le seguenti variazioni nella composizione:
| migliara di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Accant. | Utilizzi | Altre U002EDBA |
Valore al 31 12 2018 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| :rattamento fine rapporto | 28.006 | (26) | 5.462 | (1.206) | (4.732) | 27.504 |
| Benefici a dipendenti | 115.506 | (27) | (5.374) | 4.668 | 114.773 | |
| Totale benefici a dipendenti | 143.512 | (53) | 5.462 | (6.580) | (64) | 142.277 |
La movimentazione dell'esercizio è riconducibile per 5.462 migliaia di euro agli accantonamenti dell'esercizio, per 6.580 migliaia di euro al decremento dovuto alle erogazioni dell'anno, per 53 migliaia di euro al decremento relativo all'effetto delle operazioni straordinarie dell'esercizio e per 64 migliaia di euro al decremento netto riferito alle valutazioni attuariali dell'esercizio, che comprendono l'incremento derivante dal service cost per 277 migliaia di euro, l'incremento derivante dall'interest cost per 1.988 migliaia di euro, l'incremento derivante dall'actuarial gains/losses per 2.277 migliaia di euro e altre variazioni negative per 4.606 migliaia di euro.
Simasi economics. Darracicle e finanziaria
Prespecti ci bilarcio
2 Prosperi consemli er sensi cella Delibera Conseb r 1722) del 12 merzo 2010
Information di : aramate generale relative ad A2A 5.7 A. Schemi 9 bilancio Criteri di redazione Vanazioni di nancipi contabili internazionali Principi contabili e crien di valuiazione Note illustrative alle voci della
Situazione patrimoniale finanziaria
Indebitamento fi anziaria nour
Note distatup alle voc di Conto economico
Nota sui rapporu con la para
correlate Comunicazione Consol: n.
DEM 6064203 del 28 luglio
2005 Caranaded
mpegai can torzi Altre informazion:
i Allegati
5 Kel... ione cella Sucietà di Kevisione
S Relazione col Collega Sire poste
| 2018 | 2017 | ||
|---|---|---|---|
| Tasso di attualizzazione | da 0,10% a 1,6% | da 0,0% a 1,3% o | |
| Tasso di inflazione annuo | 1.5% | 1,500 | |
| Tasso annuo incremento dei premi anzianità | 2,0% | 2,000 | |
| Tasso annuo incremento delle mensilità aggiuntive | 0,000 | 0,000 | |
| Tasso annuo incremento del costo dell'energia elettrica | 2,000 | 2,000 | |
| Tasso annuo incremento del costo del gas | 0,00% | 0,000 | |
| Tasso annuo incremento salariale | 1,000 | 1,000 | |
| Tasso annuo incremento TFR | 2,6% | 2,600 | |
| Tasso annuo medio di incremento delle pensioni integrative | 1,1% | 1,1% | |
| Frequenze annue di turnover | 5,000 | da 4,000 a 5,000 | |
| Frequenze annue di anticipazioni TFR | 2,000 | da 2,000 a 2,5% |
Si precisa che le valutazioni tecniche sono state effettuate sulla base delle ipotesi sotto descritte:
-
1

Di seguito si riportano, come previsto dallo IAS 19, le sensitivity per i benefici a dipendenti postemployment:
| migliaia di euro | Tasso di turnover +100 |
Tasso di turnover -100 |
Tasso di inflazione +0,25% |
Tasso di inflazione -0,2500 |
Tasso di attualizzazione +0,2506 |
Tasso di attualizzazione -0,25% |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| TER | 27.104 | 27.295 | 27.467 | 26.928 | 26.767 | 27.635 | |
| migliaia di auro | attualizzazione | Tasso di +0,2500 |
Tasso di attualizzazione -0,25% |
Tavola di mortalità aumentata del 10% |
Tavola di mortalità ridotta del 10% |
||
| Premiungas | 21,040 | 21.775 | 20.368 | 22.563 | |||
| Sconto energia elettrica e gas | 87.397 | 90 444 | 99.547 | 85.470 | |||
| Mensilità aggiuntive | 3.203 | 3.369 | U.S. | 0.5. |
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Accant. | Rilasci | Utilizzi | Altre INOIZEIJEN |
Valore al 31 12 2018 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| rondi ascali | 2.307 | 130 | (427) | (24) | 1.986 | ||
| Fondi cause legali e contenziosi del personale |
20.743 | 200 | (4.253) | (2.424) | 375 | 14.641 | |
| Altri fondi rischi | 141,848 | (127) | 7.628 | (1.160) | (1.519) | 17.007 | 163.677 |
| Fondi rischi, oneri e passivita per discariche |
164.898 | (127) | 7.958 | (5.840) | (3.967) | 17.382 | 180 304 |
l "Fondi fiscali", che risultano pari a 1.986 migliaia di euro, si riferiscono agli accantonamenti effettuati a fronte di contenziosi in essere o potenziali verso l'Erario o enti territoriali per imposte dirette e indirette. Le movimentazioni dell'esercizio hanno riguardato gli accantonamenti per 130 migliaia di euro e i rilasci per 427 migliaia di euro, relativi principalmente al contenzioso ICI/IMU con alcuni enti territoriali e contenziosi con l'Erario per IVA. Gli utilizzi, per 24 migliaia di euro, si riferiscono agli esborsi dell'esercizio derivanti dalla chiusura di alcuni contenziosi per i quali la società è risultata soccombente.
l "Fondi cause legali e contenziosi del personale" risultano pari a 14.641 migliaia di euro e si riferiscono a cause in essere con Istituti Previdenziali per contributi non corrisposti per 5.582 migliaia di euro, a cause con terzi per 7.491 migliaia di euro e con dipendenti per 1.568 migliaia di euro, a copertura delle passività che potrebbero derivare da vertenze giudiziarie in corso. Gli accantonamenti dell'esercizio, per 200 migliaia di euro, si riferiscono principalmente a cause in essere con terzi. I rilasci pari a 4.253 migliaia di euro si riferiscono principalmente ai contenziosi in essere con Istituti Previdenziali a seguito della risoluzione del contenzioso stesso. Gli utilizzi, per 2.424 migliaia di euro, si riferiscono principalmente al pagamento effettuato in seguito alla risoluzione dei contenziosi con Istituti Previdenziali e con terzi. Le altre variazioni risultano pari a 375 migliaia di euro.
Gli "Altri fondi rischi", pari a 163.677 migliaia di euro, si riferiscono al fondo inerente l'onerosità delle obbligazioni attuali presenti nel contratto di tolling in essere con la società Ergosud S.p.A. per 82.001 migliaia di euro, ai fondi relativi ai canoni derivazione d'acqua pubblica per 42.987 migliaia di euro, ai fondi per oneri contrattuali per 14.601 migliaia di euro e ad altri fondi rischi per 24.088 migliaia di euro. Le operazioni straordinarie hanno portato un effetto negativo pari a 127 migliaia di euro. Gli accantonamenti dell'esercizio sono risultati pari a 7.628 migliaia di euro e si riferiscono principalmente ad accantonamenti ai fondi relativi ai canoni derivazione d'acqua pubblica. I rilasci sono risultati pari a 1.160 migliaia di euro. Gli utilizzi, pari a 1.519 migliaia di euro, sono riferibili principalmente agli esborsi dell'esercizio per contratti onerosi.
Sintesnegonomica. Detrir ocutle e finanziaria
1 Prespect a bilarers
2 Prospetu contabili ai sersi avilla Delibera Consob 0 : 722 : 0 : 7 rarzo 2019
Informazion di carattere generale relative 30 42A S .: A. Scharini Elance Cristicali redezione Vanagoni di princip contabili internazionali Principi constali e anteri gi Valuazione Note illustrative
alle voci della Situazione patrimoniale finanziaria
Indebitamento finanziario neuo Note Mustrarive alle voc. di Cento economico Mata sur addorn anne Darp correlate Comunicatione Consob :: OF M, 5004/23
de: 28 lugilo 2005 Carana et more a tourers. Ance Mornamore
4 Albusi
5 Reiszione della Società di Revisione
5 Relamiero cal Colleges Sincesse
| anne ip erenplus | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Variazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
di cui comprese nella PFN |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 12 2017 | 31 12 2018 | |||||
| Altre passività non correnti | 10.462 | 202 | 10.664 | |||
| Strumenti derivati non correnti | 18.484 | (10.526) | 7.958 | 18.484 | 7.958 | |
| Totale altre passività non correnti | 28.946 | - | (10.324) | 18.622 | 18.484 | 7.958 |
Le "Altre passività non correnti" ammontano a 18.622 migliaia di euro e si riferiscono:

| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto straordinarie |
Variazioni operazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
di cui comprese nella PFN |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 12 2017 | 31 12 2018 | |||||
| Acconti | 7 | 105 | 112 | |||
| Debiti verso fornitori | 613.095 | (14) | 64.751 | 677.832 | ||
| Debiti commerciali verso parti correlate: | 76.478 | 21.583 | 98.061 | |||
| · verso controllate | 63.653 | 19.952 | 83.605 | |||
| · verso controllanti | 545 | ટેને ટે | ||||
| - verso collegate | 12.280 | 1.631 | 13.911 | |||
| Totale debiti commerciali | 689.580 | (14) | 86.439 | 776.005 | ||
| Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale |
13.125 | 0088 | 13.925 | |||
| Strumenti derivati correnti | 86.520 | 69.022 | 155.542 | |||
| Altri debiti: | 142.434 | (34) | (61.391) | 81.009 | ||
| - debiti per consolidato fiscale | 54823 | (38.447) | 26.376 | |||
| · debiti per trasparenza fiscale | 7.167 | 7.167 | ||||
| - debiti verso il personale | 15.450 | (31) | 1.231 | 17.650 | ||
| - debiti verso la Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali |
3 | 3 | ||||
| - debiti tributari | 39.774 | (25.633) | 14.141 | |||
| - debiti per passività di competenza dell'esercizio Oursessivo |
497 | (3) | 38 | 532 | ||
| · debiti per incassi da destinare | 5.948 | (1.874) | 4.074 | |||
| 100128 Juli259 05384 131090 | 1.598 | 341 | 1.939 | |||
| debiti verso clienti per lavori da eseguire | ||||||
| - debiti verso comuni rivieraschi | 1 83 | 25 | 1.208 | |||
| - altri | 4.991 | 2.928 | 7.919 | |||
| Totale altre passività correnti | 242.079 | (34) | 8.431 | 250.476 | ||
| Totale debiti commerciali e altre passività correnti |
931.659 | (48) | 94.870 | 1.026.481 |
Sintesi econsimal partimentiale e finanziaria
Presperia di bilandis
2 Prospeta consibili al sonsi della Delibera Conseb n 17221 cel 12 marzo 2019
Informazioni di carattere generale relative ad A2A S.p 1 Scheni di Dilanco Criteri di redatione Variazioni di principi tontabile momazionali Principlicantum a crien di valutazione Note illustrative alle voci della Situazione patrimonialefinanziaria Indebitamento
finanziario netto Note illustrative alle voc di Conto Conno 11:00 Nota sur racporti con le parti
rorreline Cornshiebachene Consob a Di M/S054, 93
del 29 unglio 2015 11:30 2 201
mped tron terr. Altre informazion:
a Allegati
5 Helazione della Società là Revisione
5 Relatione ad Collecto Sincepte
l "Debiti commerciali e le altre passività correnti" risultano pari a 1.026.481 migliaia di euro (931.659 migliaia di euro al 31 dicembre 2017) e presentano, al netto delle operazioni straordinarie negativo per 48 migliaia di euro, un incremento complessivo di 94.870 migliaia di euro.
l "Debiti commerciali" risultano pari a 776.005 migliaia di euro e comprendono sia l'esposizione debitoria nei confronti di fornitori terzi (677.944 migliaia di euro) sia i debiti commerciali verso parti correlate (98.061 migliaia di euro).
l "Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale" risultano pari a 13.925 migliaia di euro e riguardano la posizione debitoria della società nei confronti di Istituti Previdenziali e Assistenziali, relativi ai contributi della mensilità di dicembre 2018 non ancora liquidati.
Gli "Strumenti derivati correnti" risultano pari a 155.542 migliaia di euro e si riferiscono alla valorizzazione a fair value dei derivati su commodity. L'incremento è dovuto sia all'aumento delle valutazioni a fair value dell'esercizio sia alla variazione delle quantità coperte.
Le "Altre passività correnti" si riferiscono principalmente a:
· debiti verso le società controllate per il regime di consolidato fiscale e IVA di Gruppo per 26.376 migliaia di euro;
63
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Variazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
di cui comprese nella PFN |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 12 2017 | 31 12 2018 | |||||
| 45.859 | 510.058 | 555.917 | 45.859 | 555.917 | ||
| Obbligazioni non convertibili Debiti versa banche |
47.121 | - | 5444 | 52565 | 47121 | 52.565 |
| Altre passività finanziarie correnti | 2.349 | (2.349) | 2.349 | |||
| Debiti finanziari verso parti correlate | 414.818 | (3.388) | 411.430 | 414.818 | 411.430 | |
| Totale passività finanziarie correnti | 510.147 | 509.765 | 1.019,912 | 500.147 | 1.079.912 |
Le "Passività finanziarie correnti" ammontano a 1.019.912 migliaia di euro e presentano un incremento di 509.765 migliaia di euro.
Le "Obbligazioni non convertibili" presentano un incremento di 510.058 migliaia di euro, dovuto alla riclassificazione del bond scadenza novembre 2019 e cedola del 4,50%, il cui valore nominale è pari a 510.703 migliaia di euro. Al 31 dicembre 2018 il calcolo delle cedole per interessi risulta pari a 45.859 migliaia di euro (invariato rispetto al 31 dicembre 2017).
l "Debiti verso le banche" correnti sono incrementati nell'esercizio di 5.444 migliaia di euro, principalmente per effetto della riclassificazione della quota scadente entro l'esercizio successivo di un finanziamento dalla voce "Passività finanziarie non correnti" al netto dei rimborsi di linee di credito nonché di quote di finanziamenti nel corso dell'esercizio in esame.
Le "Altre passività finanziarie correnti" non presentano alcun valore al 31 dicembre 2018 (2.349 migliaia di euro al 31 dicembre 2017).
l "Debiti finanziari verso parti correlate" risultano pari a 411.430 migliaia di euro e si riferiscono a conti correnti infragruppo su cui si applicano tassi, a condizioni di mercato, a base variabile Euribor con specifici spread per società.
| migliaia di euro | Valore al 31 12 2017 |
Effetto operazioni straordinarie |
Variazioni dell'esercizio |
Valore al 31 12 2018 |
|---|---|---|---|---|
| Debiti per imposte | - | 28.894 | 28.894 |
Al 31 dicembre 2018 tale posta risulta pari a 28.894 migliaia di euro (nessun valore al 31 dicembre 2017) e si riferisce al debito per IRES e IRAP correnti.

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