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Telecom Italia Rsp

AGM Information Jun 24, 2019

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AGM Information

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STUDIO NOTARILE MARCHETTI Via Agnello n. 18 20121 - Milano - Tel. 02 72021846 r.a.

N. 15.051 di rep.

N. 8.048 di racc.

Verbale di assemblea speciale degli Azionisti di risparmio REPUBBLICA ITALIANA

L'anno 2019 (duemiladiciannove),

il giorno 21 (ventuno)

del mese di giugno,

in Milano, in via Agnello n. 18.

Io sottoscritto Carlo Marchetti, notaio in Milano, iscritto presso il Collegio Notarile di Milano, su richiesta, a mezzo del Presidente della riunione assembleare di cui infra Avv. Dario Trevisan, quale rappresentante Comune degli azionisti di risparmio della società per azioni quotata denominata:

"Telecom Italia S.p.A. "

con sede legale in Milano, via Negri n. 1, capitale sociale Euro 11.677.002.855,10 sottoscritto e versato, codice fiscale, Partita IVA ed iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 00488410010, iscritta al R.E.A. di Milano al n. 1580695 (di seguito, anche: la "Società" o "Telecom Italia"), procedo alla redazione e sottoscrizione, ai sensi dell'art. 2375 del codice civile, del verbale della Assemblea Speciale degli azionisti di risparmio della predetta Società tenutasi, alla mia costante presenza, in Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3. in data

24 (ventiquattro) maggio 2019 (duemiladiciannove)

giusta l'avviso di cui infra, per discutere e deliberare sull'ordine del giorno pure infra riprodotto.

Do atto che il resoconto dello svolgimento della predetta Assemblea, alla quale io notaio ho assistito, è quello di sequito riportato.

* * *

L'avv. Trevisan, nessuno opponendosi, assume la presidenza dell'assemblea e anzitutto (alle ore 12), incarica me notaio della redazione del verbale, ricorda di aver convocato l'Assemblea alla luce della scadenza del mandato ricevuto in data 16 giugno 2016 per il rinnovo della carica e quindi:

  • dichiara aperta la riunione chiamata a discutere e deliberare sul seguente

Ordine del giorno

Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi;

Nomina del Rappresentante comune - deliberazioni inerenti e conseguenti.

Comunica quindi che:

  • l'avviso di convocazione integrale dell'Assemblea è stato pubblicato sul sito della Società in data 28 marzo 2019, nonché, per estratto, sul quotidiano Il Sole 24 Ore in data 29 marzo 2019 e sul quotidiano Financial Times in data 30 marzo 2019;

  • il capitale sociale di Telecom Italia è pari a Euro

11.677.002.855,10 diviso in n. 21.230.914.282 azioni, di cui n. 15.203.122.583 ordinarie e n. 6.027.791.699 di risparmio, prive di valore nominale;

  • alla data odierna, la Società non possiede azioni proprie di risparmio;

  • in relazione alla possibilità di esercizio del diritto di voto da remoto, non sono pervenute espressioni di voto in via elettronica;

  • all'atto della costituzione dell'assemblea le azioni partecipanti ai fini costitutivi sono n. 2.404.922.543, equivalenti al 39,90% del totale delle azioni di risparmio.

Ciò premesso, constata e dà atto che l'Assemblea è regolarmente costituita e può discutere e deliberare sugli argomenti all'ordine del giorno e comunica che:

  • la relazione del Rappresentante Comune sui due arqomenti all'ordine del giorno è stata pubblicata mediante deposito presso la sede della Società, nonché resa disponibile sia sul sito internet della Società che sul sito del meccanismo di stoccaggio ; la stessa è allegata sotto "A";

  • nei giorni precedenti all'odierna riunione sono pervenute alcune proposte di nomina alla carica di rappresentante comune, che la Società ha messo a disposizione sul proprio sito, nella sezione dedicata all'odierna Assemblea e sul sito del meccanismo di stoccaggio lInfo; le stesse sono alleqate sotto "B";

  • è presente il sindaco Giulia De Martino; gli altri componenti del Collegio Sindacale hanno giustificato l'assenza;

  • per un ordinato svolgimento dei lavori, la durata massima degli interventi è stabilita in 10 minuti per ciascun oratore; - le votazioni saranno gestite con l'ausilio di un radiocomando, c.d. "radiovoter", e di una apposita procedura informatica. Il radiovoter è uno strumento di uso strettamente personale, da tenere con sè per tutta la durata della riunione, giacché serve anche come pass identificativo per l'accesso ai locali assembleari;

  • i partecipanti che intendono prendere la parola possono prenotarsi presso il banco di fronte al palco. Quando saranno chiamati a svolgere il loro intervento, si recheranno al podio, evitando di prendere la parola dalla platea;

  • è in funzione un impianto di registrazione al solo scopo di facilitare la verbalizzazione e un servizio di traduzione simultanea dall'italiano all'inglese e viceversa (le cuffie sono disponibili all'ingresso in sala);

  • i dati personali raccolti saranno trattati ai fini del regolare svolgimento dell'assemblea e per la verbalizzazione, Tutti i trattamenti saranno effettuati nel rispetto della normativa in materia di privacy; non sono consentite registrazioni audio e video dei lavori da parte dei soci;

  • poiché la documentazione è stata consegnata all'ingresso in sala, se ne omette la lettura.

***

Prima di aprire la discussione, il Presidente ricorda che, in merito al primo punto all'ordine del giorno, l'ammontare residuo del Fondo Comune della categoria alla data della relazione (esclusa, al momento, la componente di fondo già Telecom Italia Media S.p.A.), risulta pari a € 1.830.034,89, importo che - anche successivamente alla decurtazione dei compensi professionali dei legali incaricati per la difesa giudiziale relativa al contenzioso Telecom Italia Media e delle spese vive - risulterà ancora capiente per il sostenimento di eventuali future spese necessarie alla tutela degli interessi comuni della categoria, posto peraltro che la remunerazione del Rappresentante Comune, per previsione statutaria, è a carico di TIM.

In merito al secondo punto all'ordine del giorno ricorda che: · possono essere nominate rappresentanti comuni sia le persone fisiche (quand'anche non siano esse stesse azionisti di risparmio) sia le persone giuridiche autorizzate all'esercizio dei servizi di investimento nonché le società fiduciarie; · la durata massima del mandato è pari a tre esercizi socia-

li, ai sensi dell'art. 2417 del codice civile;

· ai sensi dell'art. 6.9 dello Statuto gli oneri relativi alla remunerazione del rappresentante comune sono a carico della Società:

· la società emittente non ha formulato alcuna proposta circa la nomina del Rappresentante comune, la durata del mandato e il relativo compenso;

· alcuni soci di categoria (e in particolare Eurizon Capital SGR S.p.A., Pramerica SGR S.p.A., Arca Fondi SGR S.p.A. e Mediolanum Gestione Fondi SGR S.p.A. ) hanno candidato il Rappresentante Comune uscente a rivestire la carica di rappresentante comune, ciò a cui si dichiara disponibile, proponendo altresì la durata del mandato in tre esercizi (2019/2021) e comunque fino all'approvazione del bilancio d'esercizio al 31.12.2021, mantenendo il compenso in euro 36.000 per ciascuno dei tre esercizi e sino alla cessazione dell'incarico, oltre a oneri di legge e spese vive;

· il socio Michele di Bari ha candidato il Dott. Massimo Consoli senza specificare la durata dell'incarico né il compenso.

Precisa che ogni socio potrà presentare nel corso del dibattito proprie candidature e proposte in ordine a durata e compensi per la carica.

Apre quindi la discussione.

***

Gandola, legge il testo di intervento successivamente consem gnato alla Presidenza e qui trascritto, allegandosi sotto "C" i documenti ivi citati e pure conseqnati alla Presidenza. Nomina Presidente

Sono l'azionista Adriano Gandola, un saluto a tutti voi. Siamo stati convocati, dal Rappresentante Comune degli Azionisti di Risparmio in Avv. Dario Trevisan in data 28 marzo 2019, per deliberare, ex art. 146,1 comma, D. Lqs. 58/98, sul "Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi" Art. 2417 c.c. "Il rappresentante comune dura in carica per un periodo non superiore al triennio e può essere rieletto." Data certa, si, ma oggi, a mio avviso decaduto, essendo stato approvato il bilancio chiuso il 31 dicembre 2018, in data 29 marzo 2019. Quindi, spero che vi sia presente e si candidi, un membro del consiglio di amministrazione o dal consiglio digestione, come recita l'Art. 146, II comma.

Porto la mia esperienza, quale ex Rappresentante degli Azionisti di Risparmio Merloni - Indesit, come si gestiva il fine mandato del Rappresentante Comune delle Azioni di Risparmio.

Allego due relazioni del Consiglio di Amministrazione Indesit. chiedo che vengano messe agli atti e che lei presidente illustri questa mia proposta, al punto nomina del Rappresentante degli Azionisti di Risparmio.

Simonazzi, legge il testo di intervento successivamente consegnato alla Presidenza e qui trascritto, nonché, su sua richiesta, ailegato sotto "D".

Buongiorno Sig. Presidente, Buongiorno Sig. Notaio,

Buongiorno ai candidati alla carica di Rappresentante Comune, Buongiorno a tutti i presenti,

sono qui per conto dell'azionista Paolo lemmi -che mio tramite si scusa per non essere potuto intervenire personalmenteal fine di porre una serie di domande formate da detto azionista Iemmi ad uno o più dei presenti.

SEZIONE 1

··············································································································································································

Inizio notando che nelle risposte dell'Avv. Trevisan alla serie di domande poste dalla consocia Bordignon Romanina detto Avv. Trevisan premette quanto segue: "In data 19.05.2019 sono pervenute a TIM S.p.A. ("TIM") alcune domande formulate dall'azionista Bordignon, in relazione alle quali il Rappresentante Comune rende le seguenti osservazioni e risposte (con riproposizione delle domande formulate per agevolarne la lettura), riservandosi eventuali ulteriori interventi a riguardo in sede assembleare.".

A tal proposito chiedo risposta alle seguenti domande:

1) Chi ha chiesto e/o autorizzato Telecom e/o 1'Avv. Trevisan a "riproporre le domande per agevolarne la lettura"? Chi dice che la lettura sia "agevolata" in mancanza del testo originario delle domande?

2) È vero o non è vero che nel documento che il quale l'azionista Bordignon Romanina ha presentato le proprie domande preassembleari

a) ví erano delle premesse esplicative alle domande che non sono state riportate nei documenti pubblicati? Fino a che punto è legittimo che le esplicazioni alle domande non siano state pubblicate sul sito di Telecom prima dell'assemblea? erano allegate le Sentenze 10912/2017 e 4079/2019 rese b) dal Tribunale di Milano?

sono state contestualmente inviate (oltre che a Telec) com) anche ad entrambe i candidati alla carica di RCA i quali ne sono pertanto legittimamente in possesso ed in teoria possono pertanto fornire tale documento al Notaio quanto príma? detta azionista ha definito il documento inviato "ted)

3) Il Notaio qui presente è a conoscenza del documento integrale inviato dall'azionista Bordignon Romanina? Il Notaio qui presente intende suggerire / chiedere / imporre a Telecom di consegnare copia integrale del documento inviato dall'azionista Bordignon Romanina? Il Notaio ritiene che comunque in allegato al verbale dovrà riportare il documento integrale? In caso negativo, può per favore il Notaio chiarire con il miglior dettaglio possibile i motivi giuridici (comprese eventuali disposizioni dell'Ordinamento Notarile piuttosto che Codice Deontologico del Notariato) che lo portano a tale decisione?

SEZIONE 2

sto unico non scindibile"?

Premessa

Stante la duplice personalità dell'avvocato Trevisan qui presente come rappresentante comune regolarmente eletto di Tim e di proclamatosi rappresentante degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media ma mai eletto da alcuna assemblea mi devo necessariamente duplicare nelle due diverse figure:

di ex azionista di risparmio di Telecom Italia Media e

di attuale azionista di risparmio di Tim, obtorto collo, da conversione obbligatoria a seguito incorporazione della Tim.

Per tale motivo dividerò le domande alle due diverse e contrapposte figure.

Parte A)

All' Avv. Trevisan in qualità di rappresentante comune di Tim: 1) Sapendo che Tim le ha fatto causa contestandole l'aumento di 350.000 Euro del fondo comune di tutela approvato dalla speciale degli azionisti della ex Telecom Italia Media:

perché si è posto singolarmente in causa confermando come corretta la tesi della controparte ma non ha aderito da subito alla causa già intestatale anziché entrare in proprio nella diatriba sorta contro il rappresentante eletto a suo tempo nella incorporata?

Atteso che ovviamente la duplicazione dei ruoli da parte del nostro rappresentante in Tim in associazione con la nostra società, per questa azione già persa in primo grado, ha, credo inutilmente, duplicato le spese legali di cui dichiara in 25.000 Euro solo per il primo grado ma quanto am-

monta a tutt'oggi il costo gravante sul fondo comune di tale azione considerando anche eventuali successive azioni o quanto sopra è da considerarsi in definitivo?

2) Per la gestione di tali contenziosi dichiara di essersi avvalso dell'avv. Giacomazzi che mi risulta essere parte del suo stesso studio; non è questo un conflitto d'interessi? Riporto come giustificazione che scelta fu fatta per limitare i costi affermando poi essere gli stessi presi come da prassi quindi non superiori ad altrimenti studi, quindi: non le pare il fatto contraddittorio e poco eticamente conveniente?

3) E' vero che pur avendo già perso la causa in primo grado insieme alla società medesima, sta partecipando tuttora all'appello contro la sentenza persa? Perché?

4) Come giustifica la duplicazione dei ruoli e la duplicazione delle spese e non lascia l'azione solo alla società?

5) Se sta poi continuando in appello a quanto ammontano le spese per questo sostenute e come stiamo andando e con quali tempi aspettarsi la sentenza?

6) Lei ha ben presente che comunque vadano le cose, sia che si vinca o che si perda a pagare sarà comunque la società sia con il fondo proprio che con il fondo per la tutela degli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media?

7) Nel caso continua a servirsi e quindi a pagare lo studio legale di sua stessa appartenenza?

8) Fortunatamente riscontro che non si è aggregato alla sem conda causa n. 60917/2017 (singolarmente dimenticata nella sua relazione) contro l'eletto rappresentante degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media, Dott Radaelli, espressa rovinosamente da Tim evitando così di gettare ulteriori risorse del fondo comune. Perché allora non equalmente nei precedenti atti con inutile dispendio di energie e spese per la categoria e la società? E' perché si è reso conto dell'insostenibilità e della temerarietà dell'azione? Parte B)

All'Avv. Trevisan in qualità di rappresentante mai eletto degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media:

l) Perché ritiene conforme ai doveri deontologici e istitutivi della carica di un Rappresentante Comune eletto non opporsi in giudizio contro la causa a lei intestata dalla Tim (che ha dato origine alla Sentenza n. 10912/2017) ma ha sin~ golarmente partecipato alla richiesta di inficiamento della delibera societaria sull'aumento del fondo comune deliberato regolarmente dall'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media tenutasi il 30 settembre 2015 a cui si assurge come rappresentante?

2) Non le pare che in tale veste dovrebbe partecipare, magari non con il suo studio, o quantomeno aderire all'azione (portata avanti a Roma dal legittimo rappresentante eletto Dr Radaelli) in favore degli incarichi ricevuti a tutela della categoria incorporata?

3) Non le pare strano che nel rispetto del ruolo autoproclamatosi dovrebbe e avrebbe dovuto rispondere alla causa presentatagli dalla Tim e, a questo punto, fare causa anche a sè stesso in qualità di intervenuto a favore?

4) Come riesce logicamente a giustificare la doppia personalità di un rappresentante che aderisce alla causa contro il proprio alter ego diversamente rappresentante che per contro non si oppone di suo a una causa e per difendersi da se stesso?

Quando mai ha preso contatto col Dott. Radaelli per 5) collaborare alle istanze promosse dal Dott. Radaelli su incarico delle assemblee speciali degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media?

Quando mai ha contattato gli (ex) azionisti di rispar-6) mio di Telecom Italia Media?

Quando ha contattato la Tim per proporre una eventuale 7 ) transazione?

Quanto è a conoscenza dei dettagli sulla controversia? 8)

Perché diversamente da quanto fatto dal suo alter Ego 9)

non è intervenuto almeno come adiuvandum nella causa di Roma? 10) Riconoscendo la situazione Kafkíana dove l'Avv. Trevisan sta agendo contro se stesso quale sedicente rappresentante degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media come può spiegare alla logica comune e alla deontologia della sua professione un simile conflitto d'interessi e uno sbilanciamento palese dell'azione a favore della controparte in Tim? E' per il maggiore peso della società incorporante?

11) Sono i suoi maggiori interessi quale rappresentante, il suo studio, di fondi particolarmente interessati a Tim?

12) Avrà appreso e immagino gioito come noi della ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media della comune vittoria nella causa con RG n. 60917/2017 con la Sentenza n. 4079/2019 in cui la Tim ha dovuto riconoscere:

  • al Rappresentante comune ultrattivo, Dott. Radaelli. oltre 80.000€ per la sua azione di tutela;

= oltre 30.000 di spese legali della controparte (importo da maggiorare per spese generali 15% e CPA4%)

= l'intero fondo spese di 350.000 Euro già deliberato dall'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media

ma perché nulla di tutto ciò nella sua relazione "originaria"? 13) Perché nella sua relazione originaria non cita i meriti raggiunti da noi ex azionisti nelle diverse cause vinte a Milano e le sconfitte della Tim e da Lei quale Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di TIM illustrando a tutti i soci la conflittualità assunta a spese della Tim medesima ?

14) Se poi non avesse ancora ben compreso la singolarità del suo ruolo sono a riportarle le riflessioni scontate ma evi-

dentemente non ben assimilate da tutti, di parte terza e di indubitabile equidistanza il giudice relatore della suddetta causa :

F).3 La conformità di tale orientamento al sistema del diritto societario trova conforto in due ulteriori rilievi. Il primo, è l'argumentum a contrario che la conclusione opposta, secondo cui in tali casi la legittimazione si trasferirebbe al rappresentante comune della medesima categoria della società incorporante, conferirebbe a questi un diritto rispetto al quale l'organizzazione speciale da lui rappresentata e tutelata è per definizione controinteressata: avendo gli azionisti di risparmio dell'incorporante l'opposto interesse a che ogni querela degli azionisti di risparmio dell'incorporata -vuoi nei termini 'ante fusione' di un più favorevole concambio, vuoi di fuoriuscita dal patrimonio dell'incorporante di una somma di denaro volta a ristorare il danno subito per effetto della fusionesia integralmente respinta23.

Dopo tale concetto chiaramente espresso ritiene ancora sostenibile il suo duplice ruolo?

15) Dalla sua ultima relazione si afferma di aver: mantenuto costanti contatti con i titolari di azioni di risparmio della Società; tuttavia, differentemente al Dott. Radaelli, mai ho avuto il piacere di interloquire su quanto fatto a favore degli ex azionisti di Telecom Italia Media mentre leggo di quanto sta facendo contro la stessa categoria. Proprio con tali affermazioni come pensa di poter ancora sostenere sia deontologicamente come avvocato che rispondendo a una logica comune il suo autosostenuto ruolo di nostro rappresentante ultrattivo? Pensa di cambiare atteggiamento nel prossimo futuro?

Termino la sezione 2 delle mie domande esprimendo il mio parere in modo negativo sulla sua attività svolta nel triennio

= sia per la qualità delle spese sostenute;

  • sia per la quantomeno dubbia eleganza nella scelta del proprio studio e a parità di spesa con esterni come da tariffario giudiziale (vedi relazione dello stesso 16/6/16), nell'esperire le controversie assunte;

· sia per conflitto di interesse tra i ruoli come riconosciutagli da Giudice terzo.

SEZIONE 3

Colgo l'occasione di questa assemblea per ricordare all'Avv. Trevisan le diverse sconfitte subite in analogo ruolo di rappresentante in primo e secondo grado a favore degli azionisti di Risparmio della Fondiaria Risparmio A, di cui ricordo gli inascoltati suggerimenti e richieste d'intervento per evitare la poi avvenuta come da manuale prescrizione in giudizio.

Singolarmente poi si nota l'assenza tra le cariche ricoperte la lunga lista di quelle riguardanti sia la figura come rappresentante comune sia come avvocato e difensore di categoria

con elenco di successi e sconfitte; tra queste ultime ben a mio ricordo le sopraccitate su Fondiaria Risparmio A e più a noi presenti in Tim. Da ultimo ricorderei:

  • la sua improvvida relazione in favore della proposta, poi fortunatamente mancata, di conversione delle azioni di risparmio di Tim in azioni ordinarie della stessa Tim, che, sotto alla pari oltretutto ci avrebbe privato di già 3 dividendi e portato a un più incerto futuro con un 10% di minori azioni ordinarie;

  • il suo assordante silenzio in occasione dell'emissione del convertendo che fu emesso privo di opzione per il retail ma sottoscritto, all'epoca a sconto, da alcuni fondi rappresentati dal suo studio.

SEZIONE 4

Al candidato Dott. Consoli: mi spiega in che senso e perché:

  • "considera parte importante del mandato di rappresentante comune il contatto con gli azionisti stessi, compresi gli ex azionisti di Telecom Italia Media"?

· "Con riferimento al contenzioso Telecom con gli ex azionisti di risparmio Telecom Italia Media sarà impegno del sottoscritto promuovere un accordo extragiudiziale che riconosca una diversa e più confacente valutazione del rapporto di concambio fatto a suo tempo".

Chiedo la pubblicazione integrale del presente testo sia nel corpo del verbale che in allegato allo stesso.

Consoli, ricorda di essere stato candidato da un azionista, e precisa di essere disponibile ad accettare la candidatura negli esatti termini della proposta di nomina dell'avv. Trevisan, e quindi per 3 esercizi fino all'approvazione del bilancio d'esercizio al 31.12.2021, mantenendo il compenso in euro 36.000 per ciascuno dei tre esercizi. Ciò premesso, afferma di voler spiegare il senso della sua candidatura. Richiama al proposito le peculiarità delle azioni di risparmio, categoria che non ha diritti di voto e che dunque come unico interesse ha quello di essere remunerata secondo quanto stabilito dallo statuto della società. Dalle domande formulate per iscritto nei giorni precedenti l'assemblea è emersa esplicitamente la propensione dell'avv. Trevisan ad essere favorevole ad una eventuale conversione delle azioni di risparmio in azioni ordinarie. Egli, prosegue, è invece candidato per il motivo opposto, e ritiene che 3 anni di mandato siano un periodo sufficientemente lungo perché possa verificarsi di nuovo un'eventualità di quel tipo, ed anzi una proposta di conversione potrebbe essere formulata dalla società considerando che in questo momento la categoria degli azionisti di risparmio è una categoria molto costosa per Telecom Italia: considerato l'ultimo dividendo e le ultime quotazioni di borsa, la remunerazione è circa del 6,40%, vale a dire un tasso che non esiste in questo momento sul mercato, forse il miglior rendi-

mento in assoluto per categoria. Quindi prosegue ancora il candidato Consoli, è comprensibile che il Consiglio di Amministrazione possa avere interesse ad eliminare un costo così elevato per la società, e del resto tali somme vengono prelevate nell'ultimo dividendo da un fondo di riserva, sul quale la società ha pagato le tasse. Pertanto, in questo caso il costo per la società non è nemmeno più del 6,40%, ma è ben più elevato. Per tali ragioni, ribadisce, egli ritiene che nel prossimo futuro qualcuno riproporrà la conversione delle azioni risparmio. Sul punto, il dott. Consoli ritiene che non sia nell'interesse della categoria degli azionisti di risparmio, e quindi del rappresentante comune, affermare tout court di essere favorevole: anzi, da parte sua egli è nettamente contrario ad una eventuale ipotesi di conversione, a meno che le condizioni di concambio proposte siano talmente favorevoli da non poter essere rifiutate. Questo, ribadisce ancora una volta, è il senso della sua candidatura. Ritiene, ancora, che fare gli interessi degli azionisti di risparmio sia avere una posizione di questo tipo, e quindi sottopone ai soci, non solo a quelli presenti ma anche ai fondi che votano per delega, l'interrogativo su quale sia il modo migliore per tutelare le proprie ragioni.

Quanto alle domande poste da Simonazzi, Consoli precisa che nei rapporti con il Dottor Radaelli quale rappresentante comune degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media deve tenersi conto del ruolo allo stesso riconosciuto dalla Magistratura nelle sentenze rese sulla vicenda. Quanto alle valutazioni di concambio, ritiene si tratti di operazioni complesse ed al contempo opinabili, dichiarandosi favorevole ad una soluzione che superi il contenzioso in atto, evitando il rischio di una futura sentenza sfavorevole anche in relazione alle spese legali.

Nessun altro chiedendo la parola, il Presidente anzitutto ricorda che il Rappresentante comune resta in carica in prorogatio fino all'assemblea convocata per il rinnovo della carica; ricorda poi che lo statuto di Telecom Italia prevede che l'assemblea speciale sia presieduta dal Rappresentante comune. Quanto alla vicenda che coinvolge Telecom Italia Media, dopo aver rinviato alle risposte già fornite nella documentazione pre-assembleare, l'Avv. Trevisan segnala di non aver ritenuto opportuno, d'intesa con la Società, procedere alla pubblicazione integrale della sentenza n. 4079/2019, come richiesto dal socio Bordignon, poiché tale documento contiene taluni dati sensibili come i nominativi delle persone coinvolte ed alcuni importi monetari. Precisa inoltre che nel contesto del contenzioso avviato dall'ex rappresentante comune degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media presso il Tribunale di Roma, l'organo giudicante non si è ancora pronunciato sulla legittimazione del dottor Radaelli a proseguire l'azione. Sul punto, ricorda in ogni caso che:

  • è pendente un giudizio presso il Tribunale di Roma avente ad oggetto un'azione di risarcimento danni per l'operazione di fusione, instaurato quando non era ancora divenuta efficace la fusione; rispetto a tale procedimento, l'Avv. Trevisan ricorda, quale Rappresentante Comune, di aver voluto mantenere una propria neutralità non costituendosi in giudizio, trattandosi di rivendicazioni a favore degli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A., società che oggi non esiste più, ed anche al fine di non arrecare un ulteriore aggravio di spese per la categoria; analogo atteggiamento di neutralità l'Avv. Trevisan anticipa di voler mantenere rispetto ad un'analoga iniziativa (sempre riferita al concambio della fusione) promossa da alcuni ex azionisti di Telecom Italia Media S.p.A. presso il Tribunale di Milano;

  • è altresì pendente un giudizio presso il Tribunale di Milano, instaurato successivamente l'intervenuta efficacia della fusione, nel quale l'Avv. Trevisan ricorda di essere intervenuto, quale Rappresentante Comune, al fine di contestare la tesi del dottor Radaelli secondo cui, anche successivamente alla efficacia della fusione, continui ad esistere la categoria degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media e il loro rappresentante comune continui ad essere in carica; l'avv. Trevisan sottolinea di non condividere tale tesi;

  • esiste poi un terzo contenzioso relativo al diritto da parte del dott. Radaelli alla percezione di un compenso per la prosecuzione di detto giudizio a seguito della fusione, contenzioso rispetto al quale l'Avv. Trevisan, quale Rappresentante Comune, non ha ritenuto di intervenire sempre per il consueto principio di neutralità.

Ribadisce che ad oggi il Rappresentante Comune è a suo giudizio uno soltanto, ed è tale unico Rappresentante l'unico soggetto legittimato a rappresentare gli interessi di tutti gli azionisti di risparmio di Telecom Italia. Evidenzia, altresì, quanto alla posizione degli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A., che a suo avviso il Tribunale di Milano - a cui si sono rivolti alcuni ex azionisti (procedimento RG 70372/2015) - potrà certamente esprimersi sulla fondatezza delle pretese risarcitorie di tali azionisti ed eventualmente determinare il relativo risarcimento, mentre il Tribunale di Roma – in quanto adito dal Rappresentante comune e non dai singoli azionisti – non potrà liquidare danni specifici ma dovrà limitarsi, eventualmente, ad una sentenza generica, ad esito della quale ciascun azionista potrà, se del caso, richiedere il risarcimento del danno patito; preannuncia, pertanto, l'intenzione, se confermato nell'incarico, di attendere le risultanze del contenzioso milanese per poi svolgere oqni ulteriore valutazione. Quanto ai mandati legali conferiti, esclude gualunque conflitto di interessi ed evidenzia che i compensi pattuiti - così come la scelta di non intervenire in alcuni procedimenti - sono sempre stati volti

a minimizzare le spese a carico della categoria. Quanto alla vicenda Fondiaria Sai, ricorda che la stessa si è conclusa con una conversione delle azioni di risparmio in azioni ordinarie di grande soddisfazione per gli azionisti, come dimostrato dall'approvazione pressoché unanime da parte dell'assemblea speciale; ricorda che anche altri emittenti, quali Italcementi e Italmobiliare, hanno approvato con ampio consenso la conversione delle azioni di risparmio in azioni ordinarie, consenso che dimostra il giudizio positivo dei diretti interessati sul rapporto di conversione proposto. Ribadisce infine la propria convinzione che la categoria delle azioni di risparmio, in particolare nella specifica realtà di Telecom Italia, sia un istituto non più rispondente all'interesse della società ad una corretta struttura del capitale: nei limiti delle possibilità di mercato e delle possibilità a che si formi un consenso nell'assemblea straordinaria, egli continuerà dunque a perseguire tale obiettivo di semplificazione. Conclude rinnovando il proprio impegno a tutela degli interessi di categoria.

Gandola, ribadisce la propria convinzione che l'Avv. Trevisan non possa assumere la presidenza dell'assemblea senza una votazione sul punto, in quanto decaduto dalla carica di Rappresentante Comune. Chiede quindi una votazione sul punto.

Il Presidente ribadisce che il Rappresentante comune resta in carica in prorogatio fino all'assemblea convocata per il rinnovo della carica.

Gandola, legge quindi i due testi di intervento successivamente consegnati alla Presidenza e qui trascritto.

Gentili convenuti, amici azionisti possessori di azioni di risparmio, ed Amministratori, un caloroso saluto a tutti voi. Sono l'azionista Adriano Gandola, con quasi sedici lustri sulle spalle e da sempre investitore in azioni italiane, con particolare riguardo alle risparmio.

Ho letto la relazione del rendiconto triennale, riguardante le attività poste in essere dal nostro rappresentante, Avv. Dario Trevisan, nell'espletamento del mandato e delle spese sostenute, art. 146,1 comma, D. Lgs. 58/98.

Ringrazio il rappresentante per la sua partecipazione agli eventi assembleari della Società ed in particolare all'assemblea speciale del 16 giugno 2016 (non del 15)

Entro nel merito del primo argomento all'ordine del giorno: Noto che il Fondo Comune evidenzia una disponibilità di € 1.830.034,89, frutto dell'imputazione di spese vive di € 1.319,81 al saldo iniziale di € 1.831.354,70 disponibilità che, di fatto, può considerarsi largamente idonea a fronteggiare eventuali future spese future. Due domande:

° pagare il compenso annuale del rappresentante comune,

° e sostenere le spese relative all'assemblea triennale degli azionisti di risparmio,

non sono propriamente spese essenziali per il funzionamento, funzionamento di cui non trovo traccia nella relazione, al netto di una laconica precisazione: "Si segnala, infine, che per gli incontri con i vertici aziendali sono state sostenute spese vive per € 400,89, somma anch'essa che allo stato deve ancora essere decurtata dal Fondo Comune.".

Beh, avv. Trevisan, non vorrei rovesciare la clessidra del triennio ma le chiedo come sono stati tenuti i conti, o come sono state interpretate le norme.

Passo ad esprimere il mio parere sulla sua esposizione, collegandomi al verbale del 16 giugno 2016.

Dopo i nostri interventi più o meno ricchi di domande, e, nessuno chiedendo la parola, il nostro Presidente avv. Trevisan, (con un corposo curriculum di sette pagine, e già consiqliere di amministrazione, dall'ottobre del 1996 all'aprile 2003 della società quotata "Ing. Olivetti S.p.A. " (ora "Telecom Italia S.p.A.") "Passa a formulare le osservazioni di seguito riportate, premettendo che molti interventi hanno toccato temi certamente rilevanti e meritevoli di trattazioni, ma che in questa sede gli argomenti in discussione sono il rendiconto e la nomina del Rappresentante comune." "L'avv. Trevisan quíndi si sofferma sul tema della conversione delle azioni risparmio: dopo aver ricordato che l'argomento non è all'ordine del giorno, richiama il proprio parere favorevole alla conversione, come risulta dalla relazione del Rappresentante Comune". Mi consenta Avv. Trevisan, io seguo quotidianamente i fatti che interessano la nostra società, ma il suo formalismo, ancorché freddamente inappuntabile, sconfina in una metodica negazionista, mentre basterebbe una sapiente apertura alle domande di più apprezzabile interesse. Il "non è all'ordine del giorno" non è quasi mai una buona risposta. Le ricordo che un'azionista, nell'assemblea 16 giugno 2016, le ha formulato 15 domande; le consegno una copia del verbale per qualche risposta.

Ricordo anche che nelle assemblee ordinarie del 2017 - 2018 -2019, lei sempre presente, come consuetudine, non ha mai risposto, credo per amnesia selettiva, alle mie domande che ogqettivamente erano di interesse comune. Quíndi, ironicamente grazie per "come ha rappresentato e promosso gli interessi della categoria" e, "come ha mantenuto costanti contatti con titolari di azioni di risparmio" e "ha interagito con gli uffici competenti della Società e con i suoi vertici nell'interesse della categoria rappresentata" (???).

L'art. 146 ( Assemblea speciale ) 1º comma lettera c), prevede che: "il fondo è anticipato dalla società, che può rivalersi sugli utili spettanti agli azionisti di risparmio in eccedenza al minimo eventualmente garantito". Il fondo di € 1.830.034,89 è, ad evidenza, esuberante e chiedo che il futuro Rappresentante, tratti con la società per una sua riduzione, (chiedo copia della delibera della costituzione del Fondo di Garanzia che a mio avviso dovrebbe essere stabilito ad ogni mandato elettivo ) e gestione del rendiconto.

Avv. Trevisan, trattandosi di un problema della società non approvo il seguente passo: "Il Rappresentante Comune, assistito dai legali incaricati, si è costituito in detto giudizio, associandosi alle domande formulate da TIM, ritenendo…" Chiedo che il futuro Rappresentante abbandoni la causa contro il Dott. Dario Romano Radaelli e disconosca le spese sostenute. Cito dalla relazione: "dovendosi costituire in detto giudizio, ha conferito mandato professionale, agli Avv.ti Alessia Giacomazzi e Giulio Tonelli, professionisti del proprio studio legale al fine di contenere i costi, le cui competenze sono quelle stabilite dal tariffario" e, non richiedere: "la trasmissione di tutto il materiate informativo e documentale relativo alla gestione ed utilizzo".

Non approvo come è stato esposto il rendiconto e la costituzione in giudizio contro il Dott. Dario Romano Radaelli, la cui domanda, in nome e per conto degli ex azionisti di risparmio Telecom Italia Media S.p.A. è stata accolta dal Tribunale di Milano con sentenza n. 10912/2017. In attesa di risposte chiare e convincenti, dichiaro il mio voto contrario e chiedo il diritto di replica. ***

Gentili convenuti, sono l'azionista Adriano Gandola, possessore di azioni di risparmio e portatore di due deleghe.

E' la seconda volta che partecipo all'elezione del rappresentante della categoria.

Vorrei far rilevare, al futuro rappresentante, che l'art. 6.6 dello statuto stabilisce che "La riduzione del capitale sociale per perdite non ha effetto sulle azioni di risparmio se non per la parte della perdita che non trova capienza nella frazione di capitale rappresentata dalle altre azioni" ciò non è esatto, e, quindi, va modificato l'Art. 145 (Emissioni delle azioni).

Riporto dal verbale del 16 giugno 2016, che " l'avv. Trevisan fa presente che i fondi esteri, che notoriamente il suo studio legale rappresenta, conferiscono istruzioni scritte e precise che non consentono spazi discrezionali". Prima di votare vorrei che i delegati esplicitassero il loro mandato.

Scusatemi, ma a quasi 80 anni, posso sembrare ripetitivo, però il 16 giugno 2016, avendo notato che nel lungo curriculum dell'avv. Trevisan, fra le Cariche Ricoperte: risulta essere stato rappresentante comune degli azionisti di risparmio della società "Italcementi S.p.A. " dall'aprile 2010 sino alla conversione delle azioni di categoria nel giugno 2014 dallo stesso promossa, mi chiedo banalmente chi ha pagato il riassetto.

Elaboro il concetto: le azioni Italcementi di Risparmio che erano 105.431.378, sono diventate 68.530.396, quindi si sono eliminate 36.900.982 azioni che ai prezzi del listino del

giorno 7 aprile 2014 corrispondevano a Euro 228.786.088. Domanda: da questa scientifica sublimazione che ha mutato il solido (le azioni) in aeriforme (l'aria appunto), chi ha pagato il conto e a favore di chi? Semplice io e gli altri risparmiatori a favore dell'Italmobiliare. Dallo stesso curriculum: "Dal maggio del 2008, è rappresentante comune degli azionisti dì risparmio della società Italmobiliare S.p.A. " Cito quanto detto dall'ing. Pesenti che "si sofferma sulle strategie a valle della dismissione di Italcementi, strategie non semplici da delineare e prosegue dicendo che Italmobiliare avrà poi una partecipazione importante in Heidelberg Cement, una società di ben maggiori dimensioni di Italcementi". Quindi, Italmobiliare acquista da Heidelberg n. 10.500.000 x € 75,06 = € 788.130.000. Si passa poi alla conversione delle azioni di risparmio in ordinarie Italmobiliare nell' agosto 2016. Italmobiliare ne assegna agli azionisti di risparmio ben n. 4.902.949 a 75,06 = per € 368.015.352, con il risultato che "Italmobiliare avrà poi una " META' " "partecipazione importante in HeidelbergCement ". Dissentivo e dissento sull'obbligatorietà della conversione e sulla sua meccanica. Chiedo quindi all'Avv. Trevisan, che dai numeri appare avviato a ricoprire la carica di nuovo rappresentante, una dichiarazione d'intenti, a non "proporre "nessuna conversione, ed in particolar modo MAI come le due sopra ricordate, ma " concordare " con il Consiglio di Amministrazione " solo conversioni facoltative ", quindi a delegar loro, " tutte le spese delle relazioni " per cui non sarà necessario convocare um n'assemblea degli azionisti di risparmio (altro costo eliminato) in quanto sarà indetta unitamente all'assemblea ordinaria anche quella straordinaria per l'approvazione della conversione " facoltativa " di azioni di risparmio in azioni ordinarie. Quindi tutti i possessori di azioni di risparmio, potranno " per libera scelta " optare se aderire o meno. Suggerisco di rileggere l'Art 6 dello statuto al punto 6.1 " hanno i privilegi di cui al presente articolo. " ed altri. Art 145 TUF 58/98. Punto 6.9 " Gli oneri relativi all'organizzazione dell'assemblea speciale di categoria e alla remunerazione del rappresentante comune sono a carico della Società ", l'Art 146 TUF 58/98 { Assemblea speciale }, lettera c) " il fondo è anticipato dalla società " ed essendo il mandato del Rappresentante triennale, il Consiglio di Amministrazione, dovrà inserire all'o. d. g. la scadenza concomitante col bilancio, e stabilire la cifra, sia per il Rappresentante che le spese. Credo che possano bastare

100.000 € complessivi, perché la società, ( Art.146/c ) " può rivalersi sugli utili spettanti agli azionisti di risparmio

in eccedenza al minimo eventualmente garantito"

Grazie per l'attenzione.

Mi riservo il diritto di replica e la dichiaratone di voto. Il Presidente prende atto e ricorda che le domande a cui fa riferimento Gandola attengono al contenzioso degli ex azionisti di Telecom Italia Media, già ampiamente commentato.

Gandola, afferma non esser stata data risposta ad alcune domande poste nell'assemblea del 2016 e ne consegna il testo, allegato sotto "E".

Consoli, in relazione alla mancata pubblicazione delle più volte citate sentenze, contesta che vi sia un'esigenza di tutela della privacy, trattandosi di documenti che sono ope legis pubblici. Evidenzia poi che il Rappresentante comune nelle sue risposte ha fatto un cenno alla tutela dell'interesse della società, e sottolinea come in realtà egli debba tutelare esclusivamente gli interessi degli azionisti di risparmio e non quelli della società in quanto tale. Rivendica che questo sia un punto che contraddistingua la propria candidatura rispetto a quella dell'Avv. Trevisan, dal momento che egli dott. Consoli ritiene appunto che il rappresentante comune debba tutelare esclusivamente gli azionisti di risparmio.

Il Presidente ribadisce il proprio impegno a rappresentare gli interessi della categoria, e che dunque ogni eventuale cenno ad interessi della società deve considerarsi un semplice errore materiale.

Gandola, ribadisce di essere favorevole ad operazioni di conversione facoltativa e non obbligatoria delle azioni di risparmio.

***

Nessuno altro chiedendo di intervenire, il Presidente:

  • dà atto che i presenti sono invariati;

  • invita gli azionisti che intendono allontanarsi prima della votazione a darne comunicazione al personale ausiliario presente in sala, affinché le loro azioni non siano considerate partecipanti alla votazione;

  • pone in votazione mediante radiovoter (ore 13,10) la proposta di approvazione del rendiconto relativo all'utilizzo del fondo costituito con delibera 21 giugno 1999 per le spese necessarie alla tutela degli interessi della categoria.

L'assemblea approva a maqgioranza. Azioni Favorevoli 2.393.783.415 Azioni Contrarie 1,139.128 Azioni Astenute 10.000.000 Come da dettagli allegati.

Il Presidente proclama il risultato e precisa che il verbale conterrà i dettagli della votazione e, più in generale, sarà redatto nel rispetto della disciplina di legge; quindi:

  • dà atto che i presenti sono invariati;

  • invita gli azionisti che intendono allontanarsi prima della votazione a darne comunicazione al personale ausiliario presente in sala, affinché le loro azioni non siano considerate

partecipanti alla votazione;

  • precisa di voler mettere ora in votazione per prima la proposta dei soci Eurizon Capital SGR S.p.A., Pramerica SGR S.p.A., Arca Fondi SGR S.p.A. e Mediolanum Gestione Fondi SGR S.p.A. di nominare l'Avvocato Dario Trevisan alla carica di rappresentante comune degli azionisti di risparmio di Telecom Italia S.p.A. con durata del mandato stabilita in tre esercizi (2019/2021) e comunque fino all'approvazione del bilancio d'esercizio al 31.12.2021 e compenso fissato in euro 36.000 per ciascuno dei tre esercizi e sino alla cessazione dell'incarico, oltre a oneri di legge e spese vive; le ulteriori proposte saranno messe in votazione là dove la predetta proposta non venga approvata. Precisa, pertanto, che chi fosse favorevole alla candidatura di Consoli, potrà votare in senso contrario (o astenersi) in relazione alla prima votazione, poiché, come detto, le ulteriori proposte saranno messe in votazione là dove la predetta proposta non venga approvata. Consoli, si dichiara contrario a tale modalità di voto, ritenendo che il corretto modo di procedere sarebbe stato la mes-

sa in votazione di tutte le candidature presentate.

Il Presidente, pone in votazione mediante radiovoter (ore 13,15) la proposta di nomina dell'Avvocato Trevisan per gli esercizi 2019-2020-2021, per un compenso annuo lordo di 36.000 euro.

L'assemblea approva a maggioranza.

Azioni Favorevoli 2.392.598.071

Azioni Contrarie 1.139.128

Azioni Astenute 11.185.344

Come da dettagli allegati.

Il Presidente proclama il risultato e, vista la nomina testé deliberata, dichiara non necessario mettere in votazione le ulteriori candidature.

Consoli, Simonazzi e Gandola, dissentono da tale decisione. Essendosi conclusa la trattazione degli argomenti all'Ordine del Giorno, dichiara quindi conclusi i lavori assembleari alle ore 13,20.

Si allega al presente verbale, oltre che ai documenti già menzionati: - testo integrale delle domande pre-assembleari pervenute ("F") e relative risposte ("G"); - l'elenco nominativo degli intervenuti in assemblea sotto "H", con il dettaglio delle votazioni. Il presente atto viene da me notaio sottoscritto alle ore 14. Consta di nove fogli scritti con mezzi meccanici da persona di mia fiducia e di mio pugno completati per trentatre pagine e sin qui della trentaquattresima.

F.to Carlo Marchetti notaio

All . A d a 15.051 8.068 di .

TIM S.p.A.

Sede Legale in Milano Via Gaetano Negri n.1 Direzione Generale e Sede Secondaria in Roma, Corso d'Italia n. 41 Casella PEC: [email protected] Capitale sociale € 11.677.002.855,10 interamente versato C.F /P. Iva e Numero iscrizione al Registro delle Imprese di Milano-Monza Brianza-Lodi 00488410010

ASSEMBLEA SPECIALE DEI TITOLARI DI AZIONI DI RISPARMIO

24 maggio 2019, ore 12,00 Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3

RELAZIONE DEL RAPPRESENTANTE COMUNE DEI TITOLARI DI AZIONI DI RISPARMIO

Con avviso di convocazione pubblicato, ai sensi di legge, in data 28 marzo 2019, è stata convocata dal Rappresentante Comune, Avv. Dario Trevisan, l'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A. ("TIM" e/o "Società"), in unica convocazione, per il giorno 24 maggio 2019, ore 12,00, per deliberare sui seguenti argomenti posto all'ordine del giorno:

    1. "Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi"
    1. "Nomina del Rappresentante Comune deliberazioni inerenti e conseguenti"

Al riguardo il Rappresentante Comune ha ritenuto opportuno redigere la presente relazione nell'interesse della categoria rappresentata, in cui saranno illustrate le attività poste in essere nell'espletamento del proprio incarico e le spese sostenute da sostenersi a valere sul Fondo Comune ex art. 146, I comma, D.Lgs. 58 riservandosi ogni ulteriore intervento in sede assembleare.

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  1. Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi

Con riferimento al primo punto all'ordine del giorno, nel corso del triennio 2016 -2018 il Rappresentante Comune ha rappresentato e promosso gli interessi della categoria. A tal fine lo stesso:

  • ha mantenuto costanti contatti con i titolari di azioni di risparmio della Società;
  • ha ricevuto da parte della Società l'informativa inerente alla gestione, alle attività e alle operazioni poste in essere dalla stessa ai sensi di legge e di statuto e ne ha analizzato il contenuto:
  • ha interagito con gli uffici competenti della Società e con i suoi vertici nell'interesse della categoria rappresentata;
  • ha partecipato agli eventi assembleari della Società, in particolare all'assemblea speciale del 15 giugno 2016, all'assemblea ordinaria del 4 maggio 2017, all'assemblea ordinaria del 24 aprile 2018, all'assemblea ordinaria del 4 maggio 2018, all'assemblea ordinaria del 29 marzo 2019 e parteciperà all'assemblea speciale del 24 maggio 2019.

Al 16 maggio 2016 - data in cui è stata resa la relazione del Rappresentante Comune a conclusione dell'incarico per il triennio 2013 - 2015 - il Fondo Comune ammontava ad € 1.831.354,70 (esclusa la componente di fondo già Telecom Italia Media S.p.A. di cui in seguito si dirà). Alla data della presente Relazione il Fondo Comune, che è stato utilizzato per la tutela degli interessi degli azionisti di risparmio di TIM solo in minima parte, risulta ancora ampiamente capiente per eventuali future spese che fossero necessarie, come di seguito indicato.

In questa sede si ritiene opportuno ricordare quanto già rappresentato dal Rappresentante Comune a conclusione del precedente incarico triennale in merito alla vertenza giudiziale promossa da TIM in relazione all'utilizzo del Fondo Comune, per poi fornire un aggiornamento a riguardo. Come noto in data 25 settembre 2015 è stato stipulato l'atto di fusione per incorporazione di Telecom Italia Media S.p.A. in TIM e l'operazione è divenuta efficacie dalle ore 23,59 del 30 settembre 2015. Sempre in data 30 settembre 2015, ma qualche ora prima che la suddetta operazione di fusione divenisse efficace, l'Assemblea degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A. ha approvato il rendiconto dell'allora rappresentante comune, Dott. Dario Romano Radaelli, che registrava un saldo positivo del relativo Fondo Comune di € 15.532,68 ed ha, altresì, deliberato un incremento di detto Fondo Comune per € 350.000,00.

L'operazione di fusione ha determinato la cessazione di tutti gli organi sociali della società incorporata Telecom Italia Media S.p.A., ivi compresa la figura del rappresentante comune della categoria degli azionisti di risparmio di quest'ultima società e il residuo del relativo Fondo Comune sarebbe dovuto confluire nel corrispondente Fondo Comune della categoria degli azionisti di risparmio di TIM (che oggi comprende anche gli ex azionisti di risparmio Telecom Italia Media

S.p.A.). Per tale ragione sia TIM che il Rappresentante Comune, divenuta efficace la fusione, hanno richiesto all'ex rappresentante comune degli azionisti di risparmio dell'incorporata Telecom Media S.p.A. la trasmissione di tutto il materiale informativo e documentale relativo alla gestione ed utilizzo del Fondo Comune di categoria, il relativo rendiconto, nonché, la restituzione a TIM di quanto residuato dall'utilizzo dello stesso. In assenza di una risposta positiva TIM, con atto di citazione notificato al sottoscritto Rappresentante Comune in data 28 dicembre 2015 (ritenuto l'unico destinatario dell'azione per cessazione del Dott. Radaelli dalla carica a suo tempo ricoperta), ha proposto impugnazione della delibera di cui sopra di fronte al Tribunale di Milano, anche nella parte relativa all'approvazione dell'integrazione del Fondo Comune. Il Rappresentante Comune, assistito dai legali incaricati, si è costituito in detto giudizio, associandosi alle domande formulate da TIM, ritenendo, tra le altre, che il residuo del Fondo Comune della categoria degli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A. doveva intendersi confluito per effetto della fusione - nel corrispondente Fondo Comune della categoria degli azionisti di risparmio di TIM di cui possono godere anche gli ex azionisti di risparmio Telecom Italia Media S.p.A. In detto giudizio è intervenuto in via autonoma il Dott. Radaelli, il quale ha richiesto che il Fondo Comune rimanesse nella disponibilità dello stesso.

Con sentenza n. 10912/2017 il Tribunale di Milano ha accolto la domanda del Dott. Radaelli ritenendo che il Fondo Comune afferente a Telecom Italia Media S.p.A. sarebbe necessario alla prosecuzione del giudizio di impugnativa della delibera di fusione istaurato dal medesimo dinanzi al Tribunale di Roma in nome e per conto degli ex azionisti di risparmio Telecom Italia Media S.p.A. Tale sentenza è stafa, appellata da parte di TIM e dal Rappresentante Comune, in quanto ritenuta discutibile da un punto di vista prettamente giuridico, sotto molteplici aspetti, tra cui quello relativo - per l'appunto - alla questione inerente al mantenimento in capo al Dott. Radaelli del residuo del Fondo Comune afferente a Telecom Italia Media S.p.A. Allo stato il giudizio di appello risulta ancora pendente.

Come già anticipato in occasione dell'assemblea speciale di TIM del 15 giugno 2016 le competenze dei legali che assistono il Rappresentante Comune sono state pattuite, nel rispetto del tariffario giudiziale, in un importo che, per entrambi e per tutto il giudizio di primo grado, non potrà superare la somma di € 25.000,00, oltre spese generali e oneri di legge. A queste dovranno poi aggiungersi quelle relative al giudizio di secondo grado, affidato ai medesimi professionisti che, sempre in linea con le tariffe forensi, sono state stimate in una somma che non potrà superare € 30.000,00, oltre spese generali e oneri di legge. Allo stato tali importi non sono

ancora stati corrisposti e decurtati dal Fondo Comune. Si segnala, altresi, come il Rappresentante Comune abbia formito il proprio contributo professionale nell'ambito di tale vertenza, effettuando, sotto un aspetto prettamente giuridico, gli approfondimenti e le valutazioni del caso e per cui non è stata sostenuta alcuna spesa a valere sul Fondo Comune, essendosi lo stesso avvalso anche in tal caso della collaborazione di professionisti del proprio studio.

Si segnala, infine, che per gli incontri con i vertici aziendali sono state sostenute nel triennio spese vive per € 1.319,81 già decurtate dal Fondo Comune.

Alla luce di quanto sopra, l'ammontare residuo del Fondo Comune della categoria alla data della presente relazione (esciusa, al momento, la componente di Telecom Italia Media S.p.A.), risulta pari a € 1.830.034,89, importo che - anche successivamente alla decurtazione dei compensi professionali dei legali incaricati per la difesa giudiziale di cui sopra e delle spese vive, risulterà ancora capiente per il sostenimento di eventuali future spese necessarie alla tutela degli interessi comuni della categoria, posto peraltro che la remunerazione del Rappresentante Comune, per previsione statutaria, è posta a carico di TIM.

Alla luce di quanto sopra il Rappresentante Comune nel presentare il proprio rendiconto chiede che l'assemblea speciale si pronunci nel senso favorevole alla sua approvazione.

** *** **

2. "Nomina del Rappresentante Comune - deliberazioni inerenti e conseguenti"

Con riferimento al secondo punto all'ordine del giorno, relativo alla nomina del nuovo Rappresentante Comune, con determinazione della durata dell'incarico e del relativo compenso, si ricorda come l'assemblea speciale del 15 giugno 2016 avesse stabilito in tre esercizi la durata dell'incarico ed in € 36.000,00 l'emolumento annuo per la carica. Con l'approvazione del bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 è venuto a scadere il mandato del Rappresentante Comune e, pertanto, si rende necessario procedere alla nomina dello stesso.

L'Assemblea Speciale è, dunque, oggi chiamata a deliberare in merito alla nomina del Rappresentante Comune per il triennio 2019 - 2021 a maggioranza dei presenti. qualunque sia la parte del capitale di categoria rappresentata dai soci intervenuti. A tal fine si ricorda che, ai sensi dell'art. 2417 c.c., come richiamato dall'art. 147 del D.Lgs. n. 58/1998, il Rappresentante Comune può essere scelto anche fra i non soci. nonché fra le persone giuridiche autorizzate all'esercizio dei servizi d'investimento e le società fiduciarie. La durata massima dell'incarico non può superare i tre esercizi sociali.

In ragione della circostanza che alcuni soci di categoria hanno manifestato la propria intenzione a supportare la nomina del sottoscritto a rivestire la medesima carica anche per il prossimo triennio, lo stesso dichiara la propria disponibilità a tale rinnovo di carica per il triennio 2019 - 2021 e comunque sino all'approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2021, mantenendo invariato l'emolumento annuo, nei termini come sopra riportati e, affinché i soci che volessero supportare detto rinnovo possano avere compiuta informativa, si allega alla presente relazione il curriculum vitae.

Cordiali saluti.

Milano, 2 maggio 2019

Avv. Dario Trevisan

Il Rappresentante Comune dei titolari di Azioni di Risparmio TIM S.p.A.

AVV. DARIO TREVISAN VIALE MANO 45 -- 20122 MILANO TEL. 02.8051133 FAX 02.8690111 trevisan(a)trevisanlaw.it mail(@trevisanlaw.it

L'Avv. Dario Trevisan è nato a Milano il 4 maggio 1964 (C.F. TRV DRA 64E 04F 2051) ed ivi residente, in viale Luigi Majno n. 45.

Avvocato e fondatore e managing partner dello Studio Legale Trevisan & Associati.

Trevisan & Associati è uno studio legale specializzato in diritto societario e commerciale, bancario e degli intermediari finanziari e rappresenta un'importante realtà nel panorama italiano degli studi legali. Lo Studio Trevisan & Associati è leader in Italia nell'ambito della consulenza in materia di Proxy Voting, è uno dei leader in tema di Corporate Governance in relazione a società quotate e non, avendo altresì una vasta esperienza nell'assistenza legale ad Investiori, Intermediari, Banche, Società di Leasing e Assicurazioni, nonché alla piccola media impresa, nonché attività M&A e non da ultimo anche nell'ambito di operazioni di ristrutturazione aziendale e/o finanziaria.

SPECIALIZZAZIONE PROFESSIONALE:

  • Diritto Societario, Commerciale, Bancario e degli Intermediari Finanziari
  • 6 Diritto Fallimentare
  • Diritto Comunitario ed Internazionale
  • Contenzioso anche internazionale

CARICHE ATTUALI:

  • ® Dal Marzo 2018 membro del comitato di sorveglianza Legge 231 di "RBC Investor & Treasury Services
  • Dal Marzo 2018 membro del comitato di sorveglianza Legge 231 di "Macchia Rotonda 參 Solar S.r.l."
  • ® Dal Maggio 2017 è rappresentante comune degli azionisti di risparmio di "Buzzi Unicem"
  • » Dal maggio 2013 è rappresentante comune degli azionisti di risparmio di "Telecom Italia S.p.A."
  • Dal giugno 2012 è sindaco unico di "MMC S.r.l."
  • Dal gennaio 2010 è membro e Presidente del Comitato di Sorveglianza di tutte le società � della procedura Maflow.
  • · E' membro dell'INTERNATIONAL COUNCIL OF INSTITUTIONAL INVESTORS (CID), l'associazione che riumisce i più importanti investitori istituzionali e fondi pensione americani con sede a Washington.
  • · E'anche membro e cofondatore dell'INTERNATIONAL CORPORATE GOVERNANCE

NETWORK ("ICGN"), l'associazione a cui aderiscono alcuni tra i principali investitori istituzionali internazionali e loro rappresentanti, con la finalità di promuovere i principi della Corporate Governance a livello mondiale.

· Dal 2004 è membro del Comitato di Sorveglianza di tutte le società della procedura Parmalat e delle altre società oggetto di separati programmi di ristrutturazione.

CARICHE RICOPERTE:

  • · Dal febbraio 2018 fino al compimento della Business Combination con "Net Insurance S.p.A." è stato membro del Consiglio di Amministrazione della Spac "Archimede S.p.A. "
  • · Dal gennaio 2015 fino alla conversione delle azioni di categoria nell'aprile 2018 è stato rappresentante comune degli azionisti di risparmio della società "Intesa San Paolo"
  • · Dall'aprile 2014 all'aprile 2017 è consigliere di amministrazione indipendente di "Vianini Industria S.p.A."
  • · Dall'ottobre 2011 all'aprile 2017 ricopre la carica di Presidente dell'Organismo di Vigilanza di Dompè Farmaceutici S.p.A.
  • · Dal maggio del 2008 fino alla conversione delle azioni di categoria nell' agosto 2016 è stato rappresentante comune degli azionisti di risparmio della società "Italmobiliare S.p.A."
  • · Dal giugno 2012 fino alla conversione delle azioni di categoria nel giugno 2015 è rappresentante comune degli azionisti di risparmio di "Unipol Sai S.p.A." (già "Fondiaria Sai S.p.A.").
  • · Dall'aprile 2012 fino all'aprile 2015 è stato consigliere indipendente di amministrazion della Dompé Farmaceutici S.p.A.
  • · Dal settembre 2013 sino alla conversione delle azioni di categoria nel maggio-2014 stato rappresentate comune degli azionisti di risparmio di categoria B MediaGroup S.p.A."
  • · Dall'aprile 2010 sino alla conversione delle azioni di categoria nel giugno 2014 è stato e rappresentante comune degli azioni di risparmio della società "Italcementi S.p.A."
  • · Dal giugno 2003 all'aprile 2013 ha ricoperto la carica di consigliere di amministrazione della società quotata "Prelios S.p.A." (già "Pirelli Real Estate S.p.A.") ed è stato Lead Independent Director, Presidente del Comitato di Controllo Interno e Corporate Governance, del Comitato Rischi e dell'Organismo di Vigilanza.
  • · Dall'aprile 2010 sino al fallimento della società dal medesimo promosso nel novembre 2010 è stato nominato dal Tribunale di Milano e dal Ministero dello Sviluppo Economico, Commissario Giudiziale della società "O.S.C. Omnia Service Center S.p.A." (detenuta dalla società quotata Omnia Network S.p.A.) dichiarata insolvente nel 2009 con più di 2.200 dipendenti.
  • · Dall'agosto del 2006 sino al febbraio 2009 è stato Presidente e Legale Rappresentante della "Banca Intra Private Bank S.p.A." (oggi "Banca IPIBI Financial Advisory S.p.A.") del gruppo Veneto Banca.
  • · Dal maggio 2001 sino alla conversione delle azioni di categoria nel 2007 è stato

rappresentante comune degli azionisti di risparmio non convertibili della società "Marzotto & Figli S.p.A."

  • Nel 2005 è stato rappresentante comune degli azionisti di risparmio della società ଦେ "Valentino S.p.A."
  • · Dall'ottobre del 1996 all'aprile 2003 ha ricoperto la carica di Consigliere di Amministrazione della società quotata "Ing. Olivetti S.p.A." (ora "Telecom Italia S.p.A.") ed è stato membro dell'Audit Committee della società.
  • · Dal maggio 2000 sino alla conversione delle azioni di categoria nel 2002 ha ricoperto la carica di rappresentante comune degli azionisti di risparmio della "Banca Nazionale dell'Agricoltura".
  • · Nel corso del 1999 ha ricoperto la carica di Consigliere di Amministrazione della società "SNIA S.p.A." ed è stato membro della Comitato di Remunerazione

In particolare è stato:

  • · Collaboratore de Il Sole 24 Ore, sull'inserto "L'Esperto risponde", in materia di diritto societario.
  • · Co-autore del Capitolo "Current trends in regulating Corporate Governance by the European Community" , Euromoney Book 2003.
  • · Membro del Gruppo di Esperti (tra cui il Prof Jaap Winter) nominati dal Ministro della Giustizia olandese per lo studio della tematica "Cross Border Proxy Voting" in Europa al fine di armonizzare il sistema legislativo europeo, il cui lavoro è terminato nel giugno 2002 e le cui conclusioni sono state inserite nel documento finale del comitato "High Level Group of Company Experts" nominato dalla Commissione Europea.

Relatore e/o moderatore dei seguenti convegni

  • · Relatore al Convegno "Guest Lecture" nel corso di Corporate Governance all'MBA" organizzato da SDA Bocconi, febbraio 2019
  • · Relatore al Convegno "Stagione Assembleare 2019 Regole di Governance e preparazione delle assemblee - Il ruolo degli azionisti prima e durante l'assemblea " organizzato da Paradigma S.r.1, gennaio 2019
  • Relatore al Convegno "Governance Societaria 2018 Evoluzione delle Regole di
    engagement tra Investitori Istituzionale, Proxy Advisors e minoranze azionarie" organizzato da Paradigma S.r.1, ottobre 2018
  • Relatore nell'ambito della ICGN International Corporate Governance Network Annual
    Conference Milan 2018 "Managing Conflict and dissenting voices on boards" organizzato da ICGN S.r.1 con la collaborazione di Assogestioni e Unicredit, giugno 2018
  • · Relatore al Convegno "Stagione Assembleare 2018 Regole di Governance e preparazione delle assemblee" organizzato da Paradigma S.r.l., febbraio 2018
  • · Relatore al Convegno "Il voto di lista nella governance delle società quotate" organizzato da Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano, aprile 2017
  • · Relatore al Convegno "Regole di governance e preparazione delle assemblee" organizzato da Paradigma S.r.l, gennaio 2017
  • · Relatore al Convegno "La corporate governance delle banche italiane alla luce dei nuovi assetti proprietari: rischi, opportunità e prospettive future" organizzato da ABLP, ottobre 2016
  • Moderatore Tavola Rotonda "London Institutional Investor and Corporate Issuer Roundtable" organizzata da Broadridge, settembre 2016
  • � Moderatore - Tavola Rotonda "Il Company Secretary - Ruolo, compiti e responsabilità" organizzata da Paradigma S.r.l, giugno 2016
  • Relatore Tavola Rotonda "incontro annuale degli amministratori di minoranza what engagement is all about? " organizzata da Assogestioni, giugno 2016
  • · Relatore al Convegno "Il governo societario e i principi di autodisciplina alla luce delle novità 2016'', organizzato da Paradigma S.r.l. - Ricerca e Cultura d'Impresa, Giugno 2016: "I fondi attivisti: nuovi scenari per le società quotate italiane".
  • · Relatore al Convegno "Stagione assembleare 2016 -- Esperienze 2015 e recenti sviluppi normativi" nell'ambito del Forum Corporate Governance, organizzato da Paradigna Still Ricerca e Cultura d'Impresa, Febbraio 2016: "Il ruolo degli azionisti durante l'assemblez nei diversi modelli societari".
  • Moderatore e membro operativo del comitato organizzatore della 15 European Corporate Governance Conference che si è tenuta a Milano il 27 e il 28 di ottobre 2014, presso Borsa. Italiana - Palazzo Mezzanotte, con il supporto di Assogestioni (Associazione Italiana per il Risparmio Gestito), Assonime (Associazione fra le Società Italiane per Azioni), Ministere dell'Economia e delle Finanze e CONSOB, con la presenza di top speakers quali, a livello governativo ed istituzionale, Dott. Pier Carlo Padoan (Ministro dell'Economia e delle Finanze), Dott. Giuseppe Vegas (Presidente di CONSOB), Dott. Ugo Bassi (Direttore della Direzione Capitale e Società, DG Mercato Interno e Servizi della Commissione Europea), Ms. Gabriela Ramos (Chief of Staff & G20 Sherpa, OECD), Mr. Lars-Erik Forsgard (Presidente di ECODA), Dott. Marcello Bianchi (Responsabile della divisione di Corporate Governance di CONSOB), Dott. Alessandro Rivera (Dirigente Generale del Settore Finanziario, Dipartimento del Tesoro, del Ministero dell'Economia e delle Finanze), Dott. Massimo Tononi (Presidente di Borsa Italiana S.p.A.), Dott. Raffaele Jerusalmi (Amministratore Delegato di Borsa Italiana S.p.A.), nell'ambito associativo Dott. Stefano Micossi (Direttore Generale di Assonime), Dott. Fabio Galli (Direttore Generale di Assogestioni), nell'ambito delle emittenti Dott.ssa Emma Marcegaglia (Presidente di ENI), Dott. Gabriele Galateri di Genola ( Presidente di Assicurazioni Generali), Dott. Marco Tronchetti Provera (Presidente e Amministratore Delegato di Pirelli & C.), Dott. Pier Francesco Facchini (CFO di Prysmian Group), Dott. Antonino Cusimano (General Counsel, Head of Legal Affairs di Telecom Italia), Dott. Claudio Costamagna (Presidente di Salini Impregilo).
  • · Relatore al Convegno "Governo societario, controlli interni e gestione dei rischi nelle nuove disposizioni di Banca d'Italia. Circolare n. 285/2013 e primo aggiornamento del 6 maggio 2014" organizzato da Paradigma S.r.l. - Ricerca e Cultura d'Impresa, Settembre 2014: "La Redazione del Progetto di Governo Societario Esercizio. Le scelte del modello di

governance. Ruolo e poteri dell'assemblea. Descrizione delle scelte attinenti alla struttura organizzativa, ai diritti degli azionisti, alla struttura finanziaria, alle modalità di gestione dei conflitti di interesse. Modalità di raccordo tra capogruppo e società del gruppo. Schemi statutari e prassi organizzative. Le modifiche organizzative di rilievo che richiedono l'aggiornamento del progetto."

  • Relatore al Convegno "Assemblea e Corporate Governance: Proxy Seasons 2014" � organizzato dalla Società Georgeson a Milano, Luglio 2014.
  • · Relatore al Convegno "Expectations of investors and companies in the face of 21st century challenges" nell'ambito del Forum organizzato dall'International Corporate Governance Network ad Amsterdam, Giugno 2014.
  • · Relatore al Convegno "Preparazione delle assemblee 2014" nell'ambito del Forum Corporate Governance, organizzato da Paradigma S.r.l. - Ricerca e Cultura d'Impresa, Gennaio 2014: "Esercizio del voto per delega. Il proxy voting e la prassi internazionale conferimento e trasmissione della delega - Conflitto di interessi del rappresentante e dei sostituti - Esercizio di voto del delegato - Contenuto della sollecitazione e adempimenti informativi".
  • a Relatore al Convegno "Linee Guida per le Forme Pensionistiche Complementari. L'engagement. Una strategia di investimento sostenibile e responsabile orientata al cambiamento" organizzato dal Forum per la Finanza Sostenibile nell' Ottobre del 2013: "Il voto per delega".
  • · Relatore al Convegno "Nuove regole di corporate governance e preparazione delle assemblee 2013", organizzato da Paradigma S.r.1 - Ricerca e cultura d'impresa, Gennaio 2013: "Integrazione dell'ordine del giorno e diritto di porre domande prima dell'assemblea".
  • · Moderatore, membro operativo del comitato organizzatore del convegno sponsorizzato da Borsa Italiana, con il supporto di Associazione Italiana per il Risparmio Gestito) e Assonime (Associazione fra le Società Italiane per Azioni) "ICGN - Conference Milan 2013", del marzo 2013, in tema di corporate governance, a cui hanno partecipato quali top speaker Dott. Massimo Tononi (Chairman, Borsa Italiana S.p.A.), Dott. Ugo Bassi (Director of Capital and Companies, Director of General Internal Market and Services, European Commission, Belgium), Dott. Gabriele Galateri di Genola (Chairman, Italian Corporate Governance Committee Chairman, Assicurazioni Generali), Dott. Marcello Bianchi (Chairman of the OECD Corporate Governance Committee and Head of Corporate Governance Division, CONSOB), Dott. Stefano Micossi (Director General Assonime), Dott. Giuseppe Recchi (Chairman, ENI), Dott.ssa Magda Bianco (Head of Law & Economics Division, Bank of Italy Research Department), Dott.ssa Michelle Edkins, (Managing Director, Corporate Governance and Responsible Investment Black Rock), Prof. Luigi G. Zingales, (Finance professor, University of Chicago Booth School of Business), Dott. Fabio Galli (Director General, Assogestioni), con la partecipazione di un grande numero di investitori istituzionali esteri ed italiani, tra i quali, in particolare, BlackRock, Fidelity, TIAA-CREF, Natixis, Jupiter, Legal & General, Newton, Norges Bank, Hermes, Railpen, loro advisor ISS-Institutional Shareholder Services e Glass Lewis & Co. LLC, nelle persone di Mr. Gary Retelny (Managing Director and President of ISS) e Ms. Katherine Rabin (CEO of Glass Lewis), nonché di primarie emittenti italiane.
  • Moderatore e Presidente del comitato organizzatore del convegno sponsorizzato dalla Borsa 彩

Italiana "Companies as Citizens: The role of corporate governance" del 10-11-12 luglio 2002 a cui tra i vari hanno partecipato quali relatori Prof. Luigi Spaventa, Prof. Angelo Tantazzi, Dott. Massimo Capuano, Dott. Alessandro Profumo, Prof. Guido Ferrarini, Dott. Domenico De Sole, Dott. Stefano Micossi, Dott. Guido Cammarano, Dott. Riccardo Perissich, Prof. Luigi Bianchi, oltre al Presidente di CalPERS (The California Public Employees' Retirement System) e al CeO di TIAA-CREF.

  • · Relatore al Convegno "Europe's Financial Markets in a Global Setting" del 12-13 giugno 2003 organizzato dalla FESE - Federation of European Securities Exchanges.
  • · Relatore al Convegno "Recepimento della direttiva "shareholders' rights" (Dir. 2007/36/CE) Le assemblee delle società quotate — impatto e soluzioni organizzative" organizzato da Istifid il 14 gennaio 2010 : "Proxy voting nella nuova disciplina rispetto alla prassi internazionale – l'esercizio del voto per delega dei soci istituzionali in base alla riforma legislativa".
  • Relatore al Convegno "Assemblea annuale e record date (direttiva 2007/36/CE)" organizzato da Synergia Formazione il 10 febbraio 2010: " La rappresentanza in assemblea e la gestione delle deleghe di voto: le possibili conseguenze derivanti dalle nuove norme".
  • · Relatore al Convegno "Shareholders' rights nuove regole assembleari, record date e modifiche statutarie - Direttiva 2007/36/CE - decreto legislativo di recepimento", organizzato da Optime Formazione Studi e Ricerche il 22 febbraio 2010: "Disciplina della rappresentanza in assemblea ed esercizio del voto per delega".
  • · Relatore alla Tavola Rotonda "Corporate governance: le novità per la presentazione delle liste degli investitori istituzionali per l'elezione delle cariche sociali nelle società quotate" organizzato da Assogestioni, presso il Salone della Gestione del Risparmio, il 23 aprile 2010.
  • · Relatore al Convegno "I diritti degli azionisti di società Quotate" organiz Paradigma S.r.l. il 27-28 Maggio 2010;
  • · Relatore al Convegno "Diritti degli azionisti e regole assembleari" organizzato da Optime S.r.1. - Formazione, Studi e Ricerche il 12 Ottobre 2010. 173121
  • · Relatore al Convegno "Regolamento Consob e Banca d'Italia: le novità in tema di esercizio di voto delle società quotate" organizzato da Academy Italy - London Stock Exchange Group, il 17 Novembre 2010.
  • · Relatore al Workshop "Il delegato dei soci nelle società quotate: i compiti e le deleghe" organizzato da Academy Italy - London Stock Exchange Group, il 23 febbraio 2011.
  • · Relatore al convegno "L'assemblea delle società quotate", organizzato da l'Organismo di Ricerca Giuridico Economica, il 23-24 marzo 2011: "La sollecitazione di deleghe di voto".
  • · Relatore al convegno "La Governance dei controlli societari e la responsabilità amministrativa degli Enti", organizzato da l'Organismo di Ricerca Giuridico Economica, il 30-31 marzo 2011: "Il Comitato per il controllo interno".
  • · Ha partecipato quale panelist al Meeting "Looking Ahead" organizzato dal CII Council of Institutional Investors a Washington il 3-4 aprile 2011.
  • Ha collaborato nel corso del 2011-2012 al progetto promosso da World Bank Group "The Investing Across Borders Project 2012"
  • · Relatore al convegno "Global Shareholders Activism" a Parigi nel maggio 2008 organizzato dall' "Institutional Investor Educational Foundation che tra i relatori annoverava il senatore Paul Sarbanes e il Chief Justice Myron T. Steele.
  • Relatore alla Conferenza "Controlli Interni societari e e nuove responsabilità"
  • PriceWaterhouseCoopers e Arel - Roma, Febbraio 2008 con la partecipazione di, Lamberto Cardia Presidente della Consob, Alfonso dell'Isola, Maurizio Eufemi, Paolo Ielo, Massimo Mantovani, Andrea Monorchio, Giancarlo Montedoro, Alessandro Pajno, Roberto Pinza, Mario Saricinelli, Paierangelo Schiavi, Paola Severino di Benedetto, Antonio Taverna, Luisa Torchia, Andrea Zoppini.
  • · Ha partecipato al Meeting "What does the future hold for active shareholders?" organizzato dal ICGN International Corporate Governance Network a Amsterdam il 2-3 marzo 2009.
  • · Relatore alla Conferenza "Regole di Mercato o Mercato delle Regole?" · PriceWaterhouseCoopers e Arel - Milano, Ottobre 2006, con Antonio Taverna, Luisa Torchia, Andrea Zoppini, Roberto Nicastro, Carmine Di Noia, Carolyn Dittmeier, Massimo Bertolini, Roberto Pinza, Pierangelo Schiavi, Maurizio Faroni, Valter Lazzari and Gabriele Villa.
  • · Relatore alla Conferenza "Qualità e trasparenza nell'informativa societaria" · PriceWaterhouseCoopers - Verona, aprile 2006, con Marco Bongiovanni, Giorgio Brunetti, Enzo Cardi, Stefano D'Angelo, Ranieri De Marchis, Franco Ferrarini, Luca Giacomelli, Fabio Innocenzi, Alessandro Lai, Gian Pietro Leoni, Sandro Salvati,
  • Relatore al convegno "IPE & Multi Pensions Conference", Amsterdam, dicembre 2005.
  • · Relatore alla Tavola Rotonda "La legge di riforma delle banche popolari" -PriceWaterHouseCoopers, Milano, 2005, cui hanno partecipato Dott. Emilio Zanetti, Carlo Fratta Pasini, On. Roberto Pinza, On. Michele Vietti, Prof. Andrea Zoppini, Dott. Giuseppe Pirola.
  • · Relatore alla Tavola Rotonda "Corporate Governance, il ruolo degli Investitori Istituzionali e degli Stakeholder Finanziari" – PriceWaterHouseCoopers, Mantova, ottobre 2004, a cui hanno partecipato Marco Bongiovanni, Guido Cammarano, Maurizzio Faroni, Fabio Innocenzi, Alessandro Lai, Giuseppe Menzi, Stefano Preda, Ruggero Ruggeri, Sandro Salvati, Giuliano Tagliavini, Bruno Tosoni
  • · Relatore alla Tavola Rotonda "The administrative criminal liability of the unlimited liabilities companies in the Groups" - PriceWaterHouseCoope, a cui hanno partecipato Dr.ssa Maurizia Angelo Comneno, Dr. Giovanni Armone, Prof. Guido Fagiani, Prof. Antonio Fiorella, Dr. Francesco Greco, Dr. Franco Lagro, Dr. Carmine Lavanda, On. Roberto Pinza, Dr. Vincenzo Pontolillo, Dr. Mario Sarcinelli, Prof.ssa Paola Severino Di Benedetto, On. Michele Vietti, Prof. Andrea Zoppini.
  • · Relatore al Council of Institutional Investors (C.I.I.), 2004, "Corporate governance developments internationally".
  • Relatore alla Tavola Rotonda "Global Shareholders Activism Conference Teu", organizzata da International Investor Education, tenutasi a Parigi il 15-16 Maggio 2008.
  • · Relatore al Convegno "Il Patto di non concorrenza e la concorrenza sleale nella distribuzione di Servizi e Prodotti Finanziari. Gli Illeciti dei Promotori Finanziari. La nuova disciplina del patto di non concorrenza".
  • · Relatore corso master breve su "Il ruolo e la figura professionale del consulente di investimento".
  • · Relatore al Council of Institutional Investors (C.I.I.) Spring 2001 "Global corporate governance and investment issues".
  • · Relatore alla convention "Locafit Gruppo BNL".
  • · Relatore al Convegno "Il Leonardo: Il Risparmio Gestito e l'Euro: Le Nuove frontiere dell'Analisi Finanziaria".
  • · Relatore al Convegno "Il nuovo regime di tassazione delle attività finanziarie e l'introduzione del benckmark".
  • · Relatore al Convegno International Corporate Governance Network (I.C.G.N.) di Parigi "Proxy Contest".
  • · Relatore al corso "La normativa dei mercati finanziari" .
  • · Relatore al Convegno "B.O.C. e titoli di società privatizzate: la tutela dei risparmiatori e degli utenti".
  • · Relatore al Convegno "L'internal audit delle società" organizzato dall'Associazione Nazionale dei Revisori contabili e Dottori commercialisti.
  • · Relatore al Convegno "Cross Border Insolvency" tenutosi in Milano, l'8 maggio (2009)
  • · Relatore al Convegno "Record Date Nuova Disciplina dell'intervento e dell'intervento e dell'intere assemblea Direttiva 2007/36/CE" organizzato da Synergia Formazione Srl il 21 maggio 2009: "Il voto per delega , il voto per corrispondenza e con mezzi elettronici".
  • · Relatore al Convegno "L'Assemblea Ordinaria e Straordinaria. Dalla riforma del diritto societario alle nuove regole comunitarie Record date (Direttiva 2007/36/CE)" organizzato da Synergia Formazione srl il 22-23 Ottobre 2009: "L'esercizio del diritto di voto per delega degli investitori istituzionali e la nomina degli organi amministrativi e di controllo".

Aprile 2019

All. "B"ol a . 15.05 8.048 di nep

TIM S.p.A. Sede Legale in Milano Via Gaetano Negri n. 1 Direzione Generale e Sede Secondaria in Roma Corso d'Italia n. 41 Casella PEC: [email protected] Capitale sociale euro 11.677.002.855,10 interamente versato Codice Fiscale/Partita Iva e numero iscrizione al Registro delle Imprese di Milano Monza-Brianza Lodi 00488410010

ASSEMBLEA SPECIALE DEGLI AZIONISTI DI RISPARMIO

24 maggio 2019, ore 12,00 Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3

In vista dell'Assemblea Speciale del 24 maggio 2019, sono pervenute alla Società le allegate proposte di nomina dell'avv. Dario Trevisan nel ruolo di Rappresentante Comune, formulate da ARCA Fondi SGR S.p.A. e Mediolanum Gestione Fondi SGR S.p.A.

Le https://www.telecomitalia.com/tit/it/investors/shareholders/agm/Assemblea-speciale-maggio-2019.html e sul meccanismo di stoccaggio .

Milano, 2 maggio 2019 Prot. AD/684 UL/dp

Spettabile TIM S.D.A. Via Gaetano Negri n. 1 20121 - Milano

A mezzo email: [email protected],

Oggetto: TIM S.p.A. - Assemblea Speciale degli Azionisti di Risparmio convocata per il 24.05.2019 - Proposta di candidatura per la carica di Rappresentante Comune per gli esercizi 2019/2021 e proposta circa la durata e il compenso.

Spett.le TIM S.p.A.,

ARCA FONDI SGR S.p.A., intestatario di n. 25.000 azioni di risparmio TIM S.p.A. - isin code IT0003497176 (all. 1 - certificazione possesso azionario), in persona del Dott. Ugo Loser, in relazione all'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A. che si terrà il giorno 24 maggio 2019, alle ore 12.00, in Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3 (unica convocazione), per deliberare in ordine:

(i) alla nomina del rappresentante comune - deliberazioni inerenti e conseguenti (fra le quali la durata e il compenso),

propone

  • la candidatura dell'Avv. Dario Trevisan (cod. fisc. TRVDRA64E04F2051) nato a Milano il 4.05.1964:
  • di fissare la durata del mandato in numero tre esercizi (2019/2021) e, comunque, fino all'approvazione del bilancio d'esercizio al 31.12.2021;
  • · di fissare in aderenza a quanto stabilito in relazione al precedente mandato il relativo compenso in € 36.000,00 (trentaseimila) a valere per ciascuno dei tre esercizi e sino alla cessazione dell'incarico, oltre oneri di legge e spese vive.

Ritenuto che tali proposte siano di gradimento anche di altri azionisti investitori istituzionali, si richiede, altresì, che delle presenti proposte possa essere data pubblicità sul Vostro sito web al fine di renderle conoscibili ad altri azionisti per le loro eventuali determinazioni in ordine all'esercizio del voto.

Cordiali saluti

A Fondi SGR S.p.A. aministratore Delegato Ugo Igo Igostary

ARCA Fordi S.o.A. Società di Gestione del Risparmio - 20123 Milano - Via Disciplim, 3 Società soggetta all'aibilità di direzione e coordinamento di Arca Holding S.p.A.

Spettabile TIM S.p.A. Via Gaetano Negri n. I 20121 - Milano

A mezzo email: [email protected],

Milano Tre, 30 aprile 2019

Oggetto: TIM S.p.A. - Assemblea Speciale degli Azionisti di Risparmio convocata per il 24.05.2019 - Proposta di candidatura per la carica di Rappresentante Comune per gli esercizi 2019/2021 e proposta circa la durata e il compenso.

Spett.le TIM S.p.A.,

Mediolanum Gestione Fondi gestore del Fondo Mediolanum Flessibile Futuro Italia, intestatario di n. 4.000.000 azioni di risparmio TIM S.p.A. - isin code IT0003497176 (all. 1 certificazione possesso azionario), in persona del Dott. Lucio De Gasperis in relazione all'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A. che si terrà il giorno 24 maggio 2019, alle ore 12.00, in Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3 (unica convocazione)) per deliberare in ordine:

(i) alla nomina del rappresentante comune - deliberazioni inerenti e conseguenti (fra le quall la durata e il compenso),

propone

  • la candidatura dell' Avv. Dario Trevisan (cod. fisc. TRVDRA64E04F2051) nato a Milano d 4.05.1964;
  • di fissare la durata del mandato in numero tre esercizi (2019/2021) e, comunque, fing all'approvazione del bilancio d'esercizio al 31.12.2021;
  • di fissare in aderenza a quanto stabilito in relazione al precedente mandato il relativa compenso in € 36.000,00 (trentaseimila) a valere per ciascuno dei tre esercizi è sino alla cessazione dell'incarico, oltre oneri di legge e spese vive.

Ritenuto che tali proposte siano di gradimento anche di altri azionisti investitori istituzionali, si richiede, altresì, che delle presenti proposte possa essere data pubblicità sul Vostro sito web al fife di renderle conoscibili ad altri azionisti per le loro eventuali determinazioni in ordine all'esercizio del voto.

Cordiali saluți.

Sede Legate Palazzo Meucci - Via F. Sforza 20080 Basiglio (MI) - T +39 02 9049.1 [email protected]

Mediolanum Gestione Fondi SGR p.A.

Capitale sociale euro 5.164,600,00 i.v. - Codice Fiscale - Iscr. Registro Imprese Milano n. 06611990158 - P. IVA 10540610960 del Gruppo IVA Banca Mediolanum - Società appartenente al Gruppo Bancario Mediolanum - Società iscritta all'Albo delle SGR di cui all'Art, 35 del D. Los. 58/1998 al numero 6 della Sezione "Gestori di OICVM" e al numero 4 della Sezione "Gestori di FiA" - Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia - Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Banca Mediolanum S.p.A. - Società con unico Socio

www.mediolanumgestlonefondi.it

Spettabile TIM S.p.A. Via Gaetano Negri n.1 20121 - Milano

A mezzo email: [email protected],

Milano Tre, 30 aprile 2019

Oggetto: TIM S.p.A. - Assemblea Speciale degli Azionisti di Risparmio convocata per il 24.05.2019 - Proposta di candidatura per la carica di Rappresentante Comune per gli esercizi 2019/2021 e proposta circa la durata e il compenso.

Spett.le TIM S.p.A.,

Mediolanum Gestione Fondi gestore del Fondo Mediolanum Flessibile Sviluppo Italia, intestatario di n. 5.000.000 azioni di risparmio TIM S.p.A. - isin code IT0003497176 (all. 1 certificazione possesso azionario), in persona del Dott. Lucio De Gasperis in relazione all'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A. che si terrà il giorno 24 maggio 2019, alle ore 12.00, in Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3 (unica convocazione), per deliberare in ordine:

(i) alla nomina del rappresentante comune - deliberazioni inerenti e conseguenti (fra le quali la durata e il compenso),

propone

  • la candidatura dell' Avv. Dario Trevisan (cod. fisc. TRVDRA64E04F2051) nato a Milano il 4.05.1964;
  • di fissare la durata del mandato in numero tre esercizi (2019/2021) e, comunque, fino all'approvazione del bilancio d'esercizio al 31.12.2021;
  • di fissare in aderenza a quanto stabilito in relazione al precedente mandato il relativo compenso in € 36.000,00 (trentaseimila) a valere per ciascuno dei tre esercizi e sino alla cessazione dell'incarico, oltre oneri di legge e spese vive.

Ritenuto che tali proposte siano di gradimento anche di altri azionisti investitori istituzionali, si richiede, altresì, che delle presenti proposte possa essere data pubblicità sul Vostro sito web al fine di renderle conoscibili ad altri azionisti per le loro eventuali determinazioni in ordine all'esercizio del voto.

Cordiali salúti.

Sede Legale Palazzo Meucci - Via F. Sforza 20080 Basiglio (MI) - T +39 02 9049 1 [email protected]

Mediolanum Gestlone Fondi SGR B.A.

Capitale sociale euro 5.164.600,00 I.v. - Codice Fiscale - Iscr. Registro Imprese Millano n. 06611990158 - P. IVA 10540610960 del Gruppo IVA Banca Mediolanum - Società appartenente al Gruppo Bancario Madiolanum - Società iscritta all'Albo delle SGR di cui all'Art, 35 del D. Lgs. 58/1998 al numero 6 della Sezione "Gestori di OICVM" e al numero 4 della Sezione e "Gestorio di FIA" - Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia - Società soggetta all'attività di dirozione e coordinamento di Banca Mediolanum S.p.A. - Società con unico Socio

www.mediolanumgestionefondi.it

DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE E SUSSISTENZA DEI REQUISITI DI LEGGE

Il sottoscritto Avv. Dario Trevisan, nato a Milano, il 04.05.1964, codice fiscale TRV DRA 64E04 F205I, residente in Milano

premesso che

  • A) è stato richiesto da alcuni azionisti di risparmio di TIM S.p.A. di essere rieletto quale Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A. la cui nomina avverrà in occasione della relativa assemblea speciale che si terrà il 24.05.2019 alle ore 12.00, in Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3 (unica convocazione);
  • B) è a conoscenza dei requisiti che la normativa vigente e lo statuto sociale prescrivono per l'assunzione della carica di Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A .;

tutto ciò premesso,

il sottoscritto, sotto la propria ed esclusiva responsabilità, anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 76 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci,

dichiara

  • l'inesistenza di cause di ineleggibilità, decadenza ed incompatibilità nonché il possesso di tutti i requisiti previsti, come normativamente e statutariamente richiesti per la nomina alla suddetta carica;
  • · di depositare il curriculum vitae, corredato dall'elenco degli incarichi " amministrazione e controllo ricoperti presso altre società e rilevanti ai sensi d legge;
  • · di impegnarsi a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idone idone a confermare la veridicità dei dati dichiarati;
  • · di essere informato, ai sensi e per gli effetti del Regolamento Generale sulla Protezione dei dati personali - Regolamento (UE) 2016/679, che i dati personali raccolti saranno trattati dalla Società, anche con strumenti informatici, nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa autorizzando la stessa a procedere con le pubblicazioni di legge per tale finalità.

dichiara inoltre

· di non avere impedimenti anche in ragione ad altre cariche assunte presso altre Emittenti ad assumere il ruolo di Rappresentante Comune dei titolari di azioni di risparmio TIM S.p.A. rispetto a quanto stabilito dalla disciplina vigente e/o dallo Statuto Sociale e Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana.

dichiara infine

ª di accettare la candidatura e l'eventuale nomina alla carica di Rappresentante Comune dei titolari azioni di risparmio di TIM S.p.A.

In fede

2.05.2019

AVV. DARIO TREVISAN TEL. 02.8051133 FAX 02.8690111 [email protected] [email protected]

L'Avv. Dario Trevisan è nato a Milano il 4 maggio 1964 (C.F. TRV DRA 64E 04F 2051) ed ivi residente.

Avvocato e fondatore e managing partner dello Studio Legale Trevisan & Associati.

Trevisan & Associati è uno studio legale specializzato in diritto societario e commerciale, bancario e degli intermediari finanziari e rappresenta un'importante realtà nel panorama italiano degli studi legali. Lo Studio Trevisan & Associati è leader in Italia nell'ambito della consulenza in materia di Proxy Voting, è uno dei leader in tema di Corporate Governance in relazione a società quotate e non, avendo altresi una vasta esperienza nell'assistenza legale ad Investitori, Intermediari, Banche, Società di Leasing e Assicurazioni, nonché alla piccola media impresa, nonché attività M&A e non da ultimo anche nell'ambito di operazioni di ristrutturazione aziendale e/o finanziaria.

SPECIALIZZAZIONE PROFESSIONALE:

  • · Diritto Societario, Commerciale, Bancario e degli Intermediari Finanziari
  • Diritto Fallimentare
  • Diritto Comunitario ed Internazionale
  • Contenzioso anche internazionale

CARICHE ATTUALI:

  • · Dal Marzo 2018 membro del comitato di sorveglianza Legge 231 di "RBC Investo d Treasury Services
  • · Dal Marzo 2018 membro del comitato di sorveglianza Legge 231 di "Macchia Rotonda Solar S.r.l."
  • · Dal Maggio 2017 è rappresentante comune degli azionisti di risparmio di "Buzzi Unicem"
  • · Dal maggio 2013 è rappresentante comune degli azionisti di risparmio di "Telecom Italia S.p.A.''
  • · Dal giugno 2012 è sindaco unico di "MMC S.r.l."
  • · Dal gennaio 2010 è membro e Presidente del Comitato di Sorveglianza di tutte le società della procedura Maflow.
  • · E' membro dell'INTERNATIONAL COUNCIL OF INSTITUTIONAL INVESTORS (CII), l'associazione che riunisce i più importanti investitori istituzionali e fondi pensione americani con sede a Washington.
  • · E' anche membro e cofondatore dell'INTERNATIONAL CORPORATE GOVERNANCE

NETWORK ("ICGN"), l'associazione a cui aderiscono alcuni tra i principali investitori istituzionali internazionali e loro rappresentanti, con la finalità di promuovere i principi della Corporate Governance a livello mondiale.

» Dal 2004 è membro del Comitato di Sorveglianza di tutte le società della procedura Parmalat e delle altre società oggetto di separati programmi di ristrutturazione.

CARICHE RICOPERTE:

  • ® Dal febbraio 2018 fino al compimento della Business Combination con "Net Insurance S.p.A." è stato membro del Consiglio di Amministrazione della Spac "Archimede S.p.A. "
  • · Dal gennaio 2015 fino alla conversione delle azioni di categoria nell'aprile 2018 è stato rappresentante comune degli azionisti di risparmio della società "Intesa San Paolo"
  • · Dall'aprile 2014 all'aprile 2017 è consigliere di amministrazione indipendente di "Vianini Industria S.p.A."
  • ® Dall'ottobre 2011 all'aprile 2017 ricopre la carica di Presidente dell'Organismo di Vigilanza di Dompè Farmaceutici S.p.A.
  • · Dal maggio del 2008 fino alla conversione delle azioni di categoria nell' agosto 2016 è stato rappresentante comune degli azionisti di risparmio della società "Italmobiliare S.p.A."
  • « Dal giugno 2012 fino alla conversione delle azioni di categoria nel giugno 2015 è rappresentante comune degli azionisti di risparmio di "Unipol Sai S.p.A." (già "Fondiaria Sai S.p.A.").
  • · Dall'aprile 2012 fino all'aprile 2015 è stato consigliere indipendente di amministrazione della Dompé Farmaceutici S.p.A.
  • · Dal settembre 2013 sino alla conversione delle azioni di categoria nel maggio 2014 è stato rappresentate comune degli azionisti di risparmio di categoria B di "Res MediaGroup S.p.A."
  • · Dall'aprile 2010 sino alla conversione delle azioni di categoria nel giugno 2014 è stato è rappresentante comune degli azioni di risparmio della società "Italcementi S.p.A."
  • ® Dal giugno 2003 all'aprile 2013 ha ricoperto la carica di consigliere di amministrazione della società quotata "Prelios S.p.A." (già "Pirelli Real Estate S.p.A.") ed è stato Lead Independent Director, Presidente del Comitato di Controllo Interno e Corporate Governance, del Comitato Rischi e dell'Organismo di Vigilanza.
  • · Dall'aprile 2010 sino al fallimento della società dal medesimo promosso nel novembre 2010 è stato nominato dal Tribunale di Milano e dal Ministero dello Sviluppo Economico, Commissario Giudiziale della società "O.S.C. Omnia Service Center S.p.A." (detenuta dalla società quotata Omnia Network S.p.A.) dichiarata insolvente nel 2009 con più di 2.200 dipendenti.
  • Dall'agosto del 2006 sino al febbraio 2009 è stato Presidente e Legale Rappresentante della "Banca Intra Private Bank S.p.A." (oggi "Banca IPIBI Financial Advisory S.p.A.") del gruppo Veneto Banca.
  • e Dal maggio 2001 sino alla conversione delle azioni di categoria nel 2007 è stato

rappresentante comune degli azionisti di risparmio non convertibili della società "Marzotto & Figli S.p.A."

  • Nel 2005 è stato rappresentante comune degli azionisti di risparmio della società "Valentino S.p.A."
  • · Dall'ottobre del 1996 all'aprile 2003 ha ricoperto la carica di Consigliere di Amministrazione della società quotata "Ing. Olivetti S.p.A." (ora "Telecom Italia S.p.A.") ed è stato membro dell'Audit Committee della società.
  • · Dal maggio 2000 sino alla conversione delle azioni di categoria nel 2002 ha ricoperto la carica di rappresentante comune degli azionisti di risparmio della "Banca Nazionale dell'Agricoltura".
  • · Nel corso del 1999 ha ricoperto la carica di Consigliere di Amministrazione della società "SNIA S.p.A." ed è stato membro della Comitato di Remunerazione

In particolare è stato:

  • · Collaboratore de Il Sole 24 Ore, sull'inserto "L'Esperto risponde", in materia di diritto societario.
  • · Co-autore del Capitolo "Current trends in regulating Corporate Governance by the European Community" , Euromoney Book 2003.
  • · Membro del Gruppo di Esperti (tra cui il Prof Jaap Winter) nominati dal Ministro della Giustizia olandese per lo studio della tematica "Cross Border Proxy Voting" in Europa al fine di armonizzare il sistema legislativo europeo, il cui lavoro è terminato nel giugno 2002 e le cui conclusioni sono state inserite nel documento finale del comitato "High Level Group of Company Experts" nominato dalla Commissione Europea.

Relatore e/o moderatore dei seguenti convegni

  • · Relatore al Convegno "Guest Lecture" nel corso di Corporate Governance all'MBA organizzato da SDA Bocconi, febbraio 2019
  • · Relatore al Convegno "Stagione Assembleare 2019 Regole di Governance e preparazione delle assemblee – Il ruolo degli azionisti prima e durante l'assemblea " organizzato da Paradigma S.r.l, gennaio 2019
  • · Relatore al Convegno "Governance Societaria 2018 Evoluzione delle Regole di engagement tra Investitori Istituzionale, Proxy Advisors e minoranze azionarie" organizzato da Paradigma S.r.l, ottobre 2018
  • Relatore nell'ambito della ICGN International Corporate Governance Network Annual . Conference Milan 2018 "Managing Conflict and dissenting voices on boards" organizzato da ICGN S.r.l con la collaborazione di Assogestioni e Unicredit, giugno 2018
  • · Relatore al Convegno "Stagione Assembleare 2018 Regole di Governance e preparazione delle assemblee" organizzato da Paradigma S.r.1, febbraio 2018
  • · Relatore al Convegno "Il voto di lista nella governance delle società quotate" organizzato da Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano, aprile 2017
  • · Relatore al Convegno "Regole di governance e preparazione delle assemblee" organizzato da Paradigma S.r.l, gennaio 2017
  • · Relatore al Convegno "La corporate governance delle banche italiane alla luce dei nuovi assetti proprietari: rischi, opportunità e prospettive future" organizzato da ABLP, ottobre 2016
  • Moderatore -- Tavola Rotonda "London Institutional Investor and Corporate Issuer ప్రస్తు Roundtable" organizzata da Broadridge, settembre 2016
  • Moderatore Tavola Rotonda "Il Company Secretary Ruolo, compiti e responsabilità" ୍ତି organizzata da Paradigma S.r.1, giugno 2016
  • · Relatore Tavola Rotonda "incontro annuale degli amministratori di minoranza what engagement is all about? " organizzata da Assogestioni, giugno 2016
  • · Relatore al Convegno "Il governo societario e i principi di autodisciplina alla luce delle novità 2016", organizzato da Paradigma S.r.l. - Ricerca e Cultura d'Impresa, Giugno 2016: "I fondi attivisti: nuovi scenari per le società quotate italiane".
  • » Relatore al Convegno "Stagione assembleare 2016 Esperienze 2015 e recenti sviluppi normativi" nell'ambito del Forum Corporate Governance, organizzato da Paradigma Sr.1. -Ricerca e Cultura d'Impresa, Febbraio 2016: "Il ruolo degli azionisti durante l'assemblea nei diversi modelli societari".
  • · Moderatore e membro operativo del comitato organizzatore della 15 European Corporate Governance Conference che si è tenuta a Milano il 27 e il 28 di ottobre 2014, presso Borsa Italiana - Palazzo Mezzanotte, con il supporto di Assogestioni (Associazione Italiana per il Risparmio Gestito), Assonime (Associazione fra le Società Italiane per Azioni), Ministero dell'Economia e delle Finanze e CONSOB, con la presenza di top speakers quali, a livello · governativo ed istituzionale, Dott. Pier Carlo Padoan (Ministro dell'Economia e delle Finanze), Dott. Giuseppe Vegas (Presidente di CONSOB), Dott. Ugo Bassi (Direttore della Direzione Capitale e Società, DG Mercato Interno e Servizi della Commissione Europea), Ms. Gabriela Ramos (Chief of Staff & G20 Sherpa, OECD), Mr. Lars-Erik Forsgard (Presidente di ECODA), Dott. Marcello Bianchi (Responsabile della divisione di Corporate Governance di CONSOB), Dott. Alessandro Rivera (Dirigente Generale del Settore Finanziario, Dipartimento del Tesoro, del Ministero dell'Economia e delle Finanze), Dott. Massimo Tononi (Presidente di Borsa Italiana S.p.A.), Dott. Raffaele Jerusalmi (Amministratore Delegato di Borsa Italiana S.p.A.), nell'ambito associativo Dott. Stefano Micossi (Direttore Generale di Assonime), Dott. Fabio Galli (Direttore Generale di Assogestioni), nell'ambito delle emittenti Dott.ssa Emma Marcegaglia (Presidente di ENI), Dott. Gabriele Galateri di Genola ( Presidente di Assicurazioni Generali), Dott. Marco Tronchetti Provera (Presidente e Amministratore Delegato di Pirelli & C.), Dott. Pier Francesco Facchini (CFO di Prysmian Group), Dott. Antonino Cusimano (General Counsel, Head of Legal Affairs di Telecom Italia), Dott. Claudio Costamagna (Presidente di Salini Impregilo).
  • · Relatore al Convegno "Governo societario, controlli interni e gestione dei rischi nelle nuove disposizioni di Banca d'Italia. Circolare n. 285/2013 e primo aggiornamento del 6 maggio 2014" organizzato da Paradigma S.r.l. - Ricerca e Cultura d'Impresa, Settembre 2014: "La Redazione del Progetto di Governo Societario Esercizio. Le scelte del modello di

governance. Ruolo e poteri dell'assemblea. Descrizione delle scelte attinenti alla struttura organizzativa, ai diritti degli azionisti, alla struttura finanziaria, alle modalità di gestione dei conflitti di interesse. Modalità di raccordo tra capogruppo e società del gruppo. Schemi statutari e prassi organizzative. Le modifiche organizzative di rilievo che richiedono l'aggiornamento del progetto."

  • Relatore al Convegno "Assemblea e Corporate Governance: Proxy Seasons 2014" organizzato dalla Società Georgeson a Milano, Luglio 2014.
  • · Relatore al Convegno "Expectations of investors and companies in the face of 21st century challenges" nell'ambito del Forum organizzato dall'International Corporate Governance Network ad Amsterdam, Giugno 2014.
  • Relatore al Convegno "Preparazione delle assemblee 2014" nell'ambito del Forum Corporate Governance, organizzato da Paradigma S.r.l. - Ricerca e Cultura d'Impresa, Gennaio 2014: "Esercizio del voto per delega. Il proxy voting e la prassi internazionale conferimento e trasmissione della delega - Conflitto di interessi del rappresentante e dei sostituti - Esercizio di voto del delegato - Contenuto della sollecitazione e adempimenti informativi".
  • Relatore al Convegno "Linee Guida per le Forme Pensionistiche Complementari. L'engagement. Una strategia di investimento sostenibile e responsabile orientata al cambiamento" organizzato dal Forum per la Finanza Sostenibile nell' Ottobre del 2013: "Il voto per delega".
  • Relatore al Convegno "Nuove regole di corporate governance e preparazione delle . assemblee 2013", organizzato da Paradigma S.r.l - Ricerca e cultura d'impresa, Gemaio 2013: "Integrazione dell'ordine del giorno e diritto di porre domande prima dell'assemblea".
  • Moderatore, membro operativo del comitato organizzatore del convegno sporisorizzato da Borsa Italiana, con il supporto di Associazione Italiana per NoRisparmio Gestito) e Assonime (Associazione fra le Società Italiane per Azioni) "ICGN - Gonfèreire Milan 2013", del marzo 2013, in tema di corporate governance, a cui hanno partecipato quali top speaker Dott. Massimo Tononi (Chairman, Borsa Italiana S.p.A.), Dott. Ugo Bassi (Director of Capital and Companies, Director of General Internal Market and Services, European Commission, Belgium), Dott. Gabriele Galateri di Genola (Chairman, Italian Corporate Governance Committee Chairman, Assicurazioni Generali), Dott. Marcello Bianchi (Chairman of the OECD Corporate Governance Committee and Head of Corporate Governance Division, CONSOB), Dott. Stefano Micossi (Director General Assonime), Dott. Giuseppe Recchi (Chairman, ENI), Dott.ssa Magda Bianco (Head of Law & Economics Division, Bank of Italy Research Department), Dott.ssa Michelle Edkins, (Managing Director, Corporate Governance and Responsible Investment BlackRock), Prof. Luigi G. Zingales, (Finance professor, University of Chicago Booth School of Business), Dott. Fabio Galli (Director General, Assogestioni), con la partecipazione di un grande numero di investitori istituzionali esteri ed italiani, tra i quali, in particolare, BlackRock, Fidelity, TIAA-CREF, Natixis, Jupiter, Legal & General, Newton, Norges Bank, Hermes, Railpen, loro advisor ISS-Institutional Shareholder Services e Glass Lewis & Co, LLC, nelle persone di Mr. Gary Retelny (Managing Director and President of ISS) e Ms. Katherine Rabin (CEO of Glass Lewis), nonché di primarie emittenti italiane.
  • · Moderatore e Presidente del comitato organizzatore del convegno sponsorizzato dalla Borsa

Italiana "Companies as Citizens: The role of corporate governance" del 10-11-12 luglio 2002 a cui tra i vari hanno partecipato quali relatori Prof. Luigi Spaventa, Prof. Angelo Tantazzi, Dott. Massimo Capuano, Dott. Alessandro Profumo, Prof. Guido Ferrarini, Dott. Domenico De Sole, Dott. Stefano Micossi, Dott. Guido Cammarano, Dott. Riccardo Perissich, Prof. Luigi Bianchi, oltre al Presidente di CalPERS (The California Public Employees' Retirement System) e al CeO di TIAA-CREF.

  • Relatore al Convegno "Europe's Financial Markets in a Global Setting" del 12-13 giugno 2003 organizzato dalla FESE - Federation of European Securities Exchanges.
  • · Relatore al Convegno "Recepimento della direttiva "shareholders' rights" (Dir. 2007/36/CE) Le assemblee delle società quotate – impatto e soluzioni organizzative" organizzato da Istifid il 14 gennaio 2010 : "Proxy voting nella nuova disciplina rispetto alla prassi internazionale – l'esercizio del voto per delega dei soci istituzionali in base alla riforma legislativa".
  • · Relatore al Convegno "Assemblea annuale e record date (direttiva 2007/36/CE)" organizzato da Synergia Formazione il 10 febbraio 2010: " La rappresentanza in assemblea e la gestione delle deleghe di voto: le possibili conseguenze derivanti dalle nuove norme".
  • · Relatore al Convegno "Shareholders' rights nuove regole assembleari, record date e modifiche statutarie - Direttiva 2007/36/CE - decreto legislativo di recepimento", organizzato da Optime Formazione Studi e Ricerche il 22 febbraio 2010: "Disciplina della rappresentanza in assemblea ed esercizio del voto per delega".
  • ® Relatore alla Tavola Rotonda "Corporate governance: le novità per la presentazione delle liste degli investitori istituzionali per l'elezione delle cariche sociali nelle società quotate" organizzato da Assogestioni, presso il Salone della Gestione del Risparmio, il 23 aprile 2010.
  • · Relatore al Convegno "I diritti degli azionisti di società Quotate" organizzato da Paradigma S.r.l. il 27-28 Maggio 2010;
  • · Relatore al Convegno "Diritti degli azionisti e regole assembleari" organizzato da Optime S.r.1. - Formazione, Studi e Ricerche il 12 Ottobre 2010.
  • Relatore al Convegno "Regolamento Consob e Banca d'Italia: le novità in tema di esercizio di voto delle società quotate" organizzato da Academy Italy - London Stock Exchange Group, il 17 Novembre 2010.
  • » Relatore al Workshop "Il delegato dei soci nelle società quotate: i compiti e le deleghe" organizzato da Academy Italy - London Stock Exchange Group, il 23 febbraio 2011.
  • ® Relatore al convegno "L'assemblea delle società quotate", organizzato da l'Organismo di Ricerca Giuridico Economica, il 23-24 marzo 2011: "La sollecitazione di deleghe di voto".
  • · Relatore al convegno "La Governance dei controlli societari e la responsabilità amministrativa degli Enti'', organizzato da l'Organismo di Ricerca Giuridico Economica, il 30-31 marzo 2011: "Il Comitato per il controllo interno".
  • Ha partecipato quale panelist al Meeting "Looking Ahead" organizzato dal CII Council of Institutional Investors a Washington il 3-4 aprile 2011.
  • · Ha collaborato nel corso del 2011-2012 al progetto promosso da World Bank Group "The Investing Across Borders Project 2012"
  • Relatore al convegno "Global Shareholders Activism" a Parigi nel maggio 2008 organizzato dall'"Institutional Investor Education che tra i relatori annoverava il senatore Paul Sarbanes e il Chief Justice Myron T. Steele.
  • Relatore alla Conferenza "Controlli Interni societari e nuove responsabilità" PriceWaterhouseCoopers e Arel - Roma, Febbraio 2008 con la partecipazione di. Lamberto Cardia Presidente della Consob, Alfonso dell'Isola, Maurizio Eufemi, Paolo Ielo, Massimo Mantovani, Andrea Monorchio, Giancarlo Montedoro, Alessandro Pajno, Roberto Pinza, Mario Saricinelli, Paierangelo Schiavi, Paola Severino di Benedetto, Antonio Taverna, Luisa Torchia, Andrea Zoppini.
  • Ha partecipato al Meeting "What does the future hold for active shareholders?" organizzato dal ICGN International Corporate Governance Network a Amsterdam il 2-3 marzo 2009.
  • Relatore alla Conferenza "Regole di Mercato o Mercato delle Regole?" PriceWaterhouseCoopers e Arel - Milano, Ottobre 2006, con Antonio Taverna, Luisa Torchia, Andrea Zoppini, Roberto Nicastro, Carmine Di Noia, Carolyn Dittmeier, Massimo Bertolini, Roberto Pinza, Pierangelo Schiavi, Maurizio Faroni, Valter Lazzari and Gabriele Villa.
  • Relatore alla Conferenza "Qualità e trasparenza nell'informativa societaria" PriceWaterhouseCoopers - Verona, aprile 2006, con Marco Bongiovanni, Giorgio Brunetti, Enzo Cardi, Stefano D'Angelo, Ranieri De Marchis, Franco Ferrarini, Luca Giacomelli, Fabio Innocenzi, Alessandro Lai, Gian Pietro Leoni, Sandro Salvati.
  • Relatore al convegno "IPE & Multi Pensions Conference", Amsterdam, dicembre 2005.
  • Relatore alla Tavola Rotonda "La legge di riforma delle banche popolgi"i" PriceWaterHouseCoopers, Milano, 2005, cui hanno partecipato Dott. Emilio Zanetti, Carlo Fratta Pasini, On. Roberto Pinza, On. Michele Vietti, Prof. Andrea Loppini, Dott. Giuseppe Pirola.
  • Relatore alla Tavola Rotonda "Corporate Governance, il ruolo degli Investitori Istituzionali e degli Stakeholder Finanziari" - PriceWaterHouseCoopers, Mantova, ottobre 2004, a cui hanno partecipato Marco Bongiovanni, Guido Cammarano, Maurizio Faroni. Fabio Innocenzi, Alessandro Lai, Giuseppe Menzi, Stefano Preda, Ruggero Ruggeri, Sandro Salvati, Giuliano Tagliavini, Bruno Tosoni
  • · Relatore alla Tavola Rotonda "The administrative criminal liability of the unlinited liabilities companies in the Groups" - PriceWaterHouseCoope, a cui hanno partecipato Dr.ssa Maurizia Angelo Comneno, Dr. Giovanni Armone, Prof. Guido Fagiani, Prof. Antonio Fiorella, Dr. Francesco Greco, Dr. Franco Lagro, Dr. Carmine Lavanda, On. Roberto Pinza, Dr. Vincenzo Pontolillo, Dr. Mario Sarcinelli, Prof.ssa Paola Severino Di Benedetto, On. Michele Vietti, Prof. Andrea Zoppini.
  • Relatore al Council of Institutional Investors (C.I.I.), 2004, "Corporate governance developments internationally".
  • Relatore alla Tavola Rotonda "Global Shareholders Activism Conference 7eu", organizzata da International Investor Education Foundation, tenutasi a Parigi il 15-16 Maggio 2008.
  • · Relatore al Convegno "Il Patto di non concorrenza e la concorrenza sleale nella distribuzione di Servizi e Prodotti Finanziari. Gli Illeciti dei Promotori Finanziari. La nuova disciplina del patto di non concorrenza".
  • · Relatore corso master breve su "Il ruolo e la figura professionale del consulente di investimento".
  • · Relatore al Council of Institutional Investors (C.I.I.) Spring 2001 "Global corporate governance and investment issues".
  • Relatore alla convention "Locafit Gruppo BNL". ్రా
  • ® Relatore al Convegno "Il Leonardo: Il Risparnio Gestito e l'Euro: Le Nuove frontiere dell'Analisi Finanziaria".
  • « Relatore al Convegno "Il nuovo regime di tassazione delle attività finanziarie e l'introduzione del benckmark".
  • · Relatore al Convegno International Corporate Governance Network (I.C.G.N.) di Parigi "Proxy Contest".
  • « Relatore al corso "La normativa dei mercati finanziari" .
  • « Relatore al Convegno "B.O.C. e titoli di società privatizzate: la tutela dei risparmiatori e degli utenti".
  • · Relatore al Convegno "L'internal audit delle società" organizzato dall'Associazione Nazionale dei Revisori contabili e Dottori commercialisti.
  • · Relatore al Convegno "Cross Border Insolvency" tenutosi in Milano, 1'8 maggio 2009
  • · Relatore al Convegno "Record Date Nuova Disciplina dell'intervento e del voto in assemblea Direttiva 2007/36/CE™ organizzato da Synergia Formazione Srl il 21 maggio 2009: "Il voto per delega , il voto per corrispondenza e con mezzi elettronici".
  • » Relatore al Convegno "L'Assemblea Ordinaria e Straordinaria. Dalla riforma del diritto societario alle nuove regole comunitarie Record date (Direttiva 2007/36/CE)" organizzato da Synergia Formazione srl il 22-23 Ottobre 2009: "L'esercizio del diritto di voto per delega degli investitori istituzionali e la nomina degli organi amministrativi e di controllo".

Aprile 2019

camere di commercio d'Italia

Registro Imprese - Archivio Ufficiale delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

요 이 관련 전 대 100 3

Indice

1 Imprese in cui la persona è titolare di cariche e qualifiche ...... 2

l Imprese in cui la persona è titolare di cariche e qualifiche

Denominazione Sarica
BUZZI UNICEM SPA - SENZA VINCOLI DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
C.F. 00930290044 rappresentante comune soci
COOPERATIVA EDIFICATRICE GROANE -SOCIETA' COOPERATIVA A liguidatore
RESPONSABILITA LIMITATA
C.F. 04304790159
TELECOM ITALIA SPA O TIM S.P.A.
C.F. 00488410010
rappresentante comune soci
MMC ITALIA S.R.L.
C.F. 04028500967
sinclaco
PRO S.A.L.
C.F. 09208430968
consigliere
MANIFATTURA LANE GAETANO MARZOTTO & FIGLI S.P.A. O PIU' BREVEMENTE
"MARZOTTO" O "GMF"
C.F. 00166580241
rappresentante comune soci
VINCOLLDI BUZZI UNICEM SPA - SENZA SOGIETA' PER AZIONI
HAFFENTAZIONE Sede legale: CASALE MONFERRATO (AL) VIA LUIGI BUZZI 6 CAP 15033
Posta elettronica certificata: [email protected]
GRAFICA Codice Fiscale: 00930290044
Numero REA: AL- 134288
Amula Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 01/07/1981
Classificazione ATECORI 2007:
Attività: 23.51 - Produzione di cemento
Gariche rappresentante comune soci
Nominato con atto del 12/05/2017
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/12/2019
COOPERATIVA EDIFICATRICE SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABILITA LIMITATA
GROANE -SOCIETA' Sede legale: SOLARO (MI) VIA S. FRANCESCO 0006 /8
COORERATIVA A Codice Fiscale: 04304790159
RESPONSABILITA' LIMITATA Numero REA: MI- 1003940 And And Anticle Callery
Allivita Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 16/01/1979
Impresa INATTIVA
Cariche
liquidatore
Nominato con atto del 27/07/1993
Durata in carica: illimitata

TREVISAN DARIO Codice Fiscale TRVDRA64E04F205I

Registro Imprese
Archivio ufficiale della CCIAA Atchivio uniciale della OOIAA
Documento n . T 314294765
estratto dal Registro Imprese in data 02/05/2019

.

estralio dal Registro Inforese in Gala 02/02/201 다. 이 대한민국 대학교 대학교 대학교 대학교 대학교 대학교 대학교 대학교 대학교
SOCIETA PER AZIONI
TELECOM ITALIA SPA O TIM
S.P.A.
Sede legale: MILANO (MI) VIA GAETANO NEGRI 1 CAP 20123
Posta elettronica certificata: [email protected]
Codice Fiscale: 00488410010
Numero REA: MI- 1580695
Atlività Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 04/08/2003
Classificazione ATECORI 2007:
Attività: 61 - TELECOMUNICAZIONI
Cariche rappresentante comune soci
Nominato con atto del 08/07/2016
Durata in carica: 3 esercizi
MMC TFALIA S.R.L. SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Sede legale: MILANO (MI) VIA MONTEFELTRO 6/A CAP 20156
Posta elettronica certificata: [email protected]
Godice Fiscale: 04028500967
Numero REA: MI- 1720762
Affivita Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 01/10/2003
Classificazione ATECORI 2007:
Attività: 46.62 - Commercio all'ingrosso di macchine utensili (incluse le relative parti
intercambiabili)
Cariche sindaco
Nominato con atto del 14/06/2017
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/03/2020
SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
PRO S.R.L. Sede legale: MILANO (MI) VIA FONTANA 1 CAP 20122
Posta elettronica certificata: [email protected]
Codice Fiscale: 09208430968
Numero REA: MI- 2075825
Attivita Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 24/05/2016
Classificazione ATECORI 2007:
Attività: 70.1 - Attivita' delle holding impegnate nelle attivita' gestionali (holding operative)
consigliere
Cariche Nominato con atto del 21/09/2015
Durata in carica: fino alla revoca
MANIFATTURA LANE SOCIETA' PER AZIONI CON SOCIO UNICO
GAETANO MARZOTTO & FIGLI Sede legale: VALDAGNO (VI) LARGO SANTA MARGHERITA 1 CAP 36078
S.P.A. O PIU' BREVEMENTE Posta elettronica certificata: [email protected]
"MARZOTTO" GMT GMF" Codice Fiscale: 00166580241
Numero REA: VI-801
Altività Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 24/11/2007
Classificazione ATECORI 2007:
Attività: 70.1 - Attivita' delle holding impegnate nelle attivita' gestionali (holding operative)

11 2017

Cariche

ers has article and the mark and self and the man many many man many mand of the si rappresentante comune soci Nominato con atto del 09/05/2007

Durata in carica: a tempo indeterminato

TIM S.p.A. Sede Legale in Milano Via Gaetano Negri n. 1 Direzione Generale e Sede Secondaria in Roma Corso d'Italia n. 41 Casella PEC: [email protected] Capitale sociale euro 11.677.002.855,10 interamente versato Codice Fiscale/Partita lva e numero iscrizione al Registro delle Imprese di Milano Monza-Brianza Lodi 00488410010

ASSEMBLEA SPECIALE DEGLI AZIONISTI DI RISPARMIO

24 maggio 2019, ore 12,00 Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3

In vista dell'Assemblea Speciale del 24 maggio 2019, sono pervenute alla Società le allegate proposte di nomina dell'avv. Dario Trevisan nel ruolo di Rappresentante Comune, formulate da EURIZON CAPITAL SGR S.p.A. e PRAMERICA SGR S.p.A.

Le proposte sono sono disponibili sul sito internet della Società al dell'ink https://www.telecomitalia.com/tit/it/investors/shareholders/agm/Assemblea-speciale-maggio-2019.html e sul meccanismo di stoccaggio .

Spettabile TIM S.p.A. Via Gaetano Negri n. 1 20121 - Milano

A mezzo email: assemblea.azionisti(@pec.telecomitalia.it,

Milano,02/05/2019

Oggetto: TIM S.p.A. - Assemblea Speciale degli Azionisti di Risparmio convocata per il 24.05.2019 - Proposta di candidatura per la carica di Rappresentante Comune per gli escreizi 2019/2021 e proposta circa la durata e il compenso.

Spett.le TIM S.p.A.,

Eurizon Capital SGR S.p.A gestore dei fondi Eurizon progetto italia 70, Eurizon azioni italia, Eurizon pir italia azioni e Eurizon progetto italia 40, intestatario di n. 10.379.520 azioni di risparmio TIM S.p.A. - isin code IT0003497176 (all. 1 certificazione possesso azionario), in persona del Dott. Tommaso Corcos, in relazione all'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A. che si terrà il giorno 24 maggio 2019, alle ore 12.00, in Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3 (unica convocazione), per deliberare in ordine:

(i) alla nomina del rappresentante comune - deliberazioni inerenti e conseguenti (fra le quali la durata e il compenso),

propone

  • la candidatura dell'Avv. Dario Trevisan (cod. fisc. TRVDRA64E04F2051) nato a . Milano il 4.05.1964;
  • ·· di fissare la durata del mandato in numero tre esercizi (2019/2021) e, comunque, fino all'approvazione del bilancio d'esercizio al 31.12.2021;
  • di fissare in aderenza a quanto stabilito in relazione al precedente mandato il relativo compenso in € 36.000,00 (trentaseimila) a valere per ciascuno dei tre esercizi e sino alla cessazione dell'incarico, oltre oneri di legge e spese vive.

Ritenuto che tali proposte siano di gradimento anche di altri azionisti investitori istituzionali, si richiede, altresì, che delle presenti proposte possa essere data pubblicità sul Vostro sito web al fine di renderle conoscibili ad altri azionisti per le loro eventuali determinazioni in ordine all'esercizio del voto.

Cordiali saluti.

Sede Legale Piazzetta Giordano Dell'Amore, 3 20121 Milano - Italia Tel. +39 02 8810.1 Fax +39 02 8810.6500

Eurizon Capital SGR S.p.A.

Capitale Sociale € 99.000.000.00 i.v. - Codice Fiscale e iscrizione Registro Imprese di Millano n. 04550250015 Società partecipante al Gruppo IVA "Intesa Sanpacio", Partita NA 11991500015 (IT 1 1991500015) - Iscritta all'Albo delle SGR, al n. 3 nella Sezione Gestori di OICVM e al n. 2 nella Sezione Gestori di FIA • Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Intesa Sanpaolo S. ... ed appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari » Socio Unico: Intesa Sampaolo S.p.A. • Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia

Spettabile TIM S.p.A. Via Gaetano Negri n. 1 20121 - Milano

A mezzo email: [email protected],

Milano, 2/5/2019

Oggetto: TIM S.p.A. - Assemblea Speciale degli Azionisti di Risparmio convocata per il 24.05.2019 - Proposta di candidatura per la carica di Rappresentante Comune per gli esercizi 2019/2021 e proposta circa la durata e il compenso.

Spett.le TIM S.p.A.,

Pramerica SGR, intestatario di n. 250.000 azioni di risparmio TIM S.p.A. - isin code IT0003497176 (all. 1 - certificazione possesso azionario), in persona del Dott./ssa / Sig./ra FABRIZIO FIORINI, in relazione all'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A. che si terrà il giorno 24 maggio 2019, alle ore 12.00, in Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3 (unica convocazione), per deliberare in ordine:

(i) alla nomina del rappresentante comune - deliberazioni inerenti e conseguent (fra le quali la durata e il compenso),

propone

  • la candidatura dell' Avv. Dario Trevisan (cod. fisc. TRVDRA64E04F2051) nato a Milano il 4.05.1964;
  • di fissare la durata del mandato in numero tre esercizi (2019/2021) e, comunque, fino all'approvazione del bilancio d'esercizio al 31.12.2021;
  • di fissare in aderenza a quanto stabilito in relazione al precedente mandato il relativo compenso in € 36.000,00 (trentaseimila) a valere per ciascuno dei tre esercizi e sino alla cessazione dell'incarico, oltre oneri di legge e spese vive.

Ritenuto che tali proposte siano di gradimento anche di altri azionisti investitori istituzionali, si richiede, altresi, che delle presenti proposte possa essere data pubblicità sul Vostro sito web al fine di renderle conoscibili ad altri azionisti per le loro eventuali determinazioni in ordine all'esercizio del roto,

Cordiali saluti.

DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE E SUSSISTENZA DEI REQUISITI DI LEGGE

Il sottoscritto Avv. Dario Trevisan, nato a Milano, il 04.05.1964. codice fiscale TRV DRA 64E04 F205I, residente in Milano

premesso che

  • A) è stato richiesto da alcuni azionisti di risparmio di TIM S.p.A. di essere rieletto quale Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A. la cui nomina avverrà in occasione della relativa assemblea speciale che si terrà il 24.05.2019 alle ore 12.00, in Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3 (unica convocazione);
  • B) è a conoscenza dei requisiti che la normativa vigente e lo statuto sociale prescrivono per l'assunzione della carica di Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A.;

tutto ciò premesso,

il sottoscritto, sotto la propria ed esclusiva responsabilità, anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 76 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci,

dichiara

  • » l'inesistenza di cause di ineleggibilità, decadenza ed incompatibilità nonché il possesso di tutti i requisiti previsti, come normativamente e statutariamente richiesti per la nomina alla suddetta carica;
  • » di depositare il curriculum vitae, corredato dall'elenco degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti presso altre società e rilevanti ai sensi di legge;
  • « di impegnarsi a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati;
  • " di essere informato, ai sensi e per gli effetti del Regolamento Generale sulla Protezione dei dati personali - Regolamento (UE) 2016/679, che i dati personali raccolti saranno trattati dalla Società, anche con strumenti informatici, nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa autorizzando la stessa a procedere con le pubblicazioni di legge per tale finalità.

dichiara inoltre

· di non avere impedimenti anche in ragione ad altre cariche assunte presso altre Emittenti ad assumere il ruolo di Rappresentante Comune dei titolari di azioni di risparmio TIM S.p.A. rispetto a quanto stabilito dalla disciplina vigente e/o dallo Statuto Sociale e Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana.

dichiara infine

* di accettare la candidatura e l'eventuale nomina alla carica di Rappresentante Comune dei titolari azioni di risparmio di TIM S.p.A.

In fede

2.05.2019

AVV. DARIO TREVISAN TEL. 02.8051133 FAX 02.8690111 [email protected] mail(a)trevisanlaw.it

L'Avv. Dario Trevisan è nato a Milano il 4 maggio 1964 (C.F. TRV DRA 64E 04F 2051) ed ivi residente.

Avvocato e fondatore e managing partner dello Studio Legale Trevisan & Associati.

Trevisan & Associati è uno studio legale specializzato in diritto societario e commerciale, bancario e degli intermediari finanziari e rappresenta un'importante realtà nel panorama italiano degli studi legali. Lo Studio Trevisan & Associati è leader in Italia nell'ambito della consulenza in materia di Proxy Voting, è uno dei teader in tema di Corporate Governance in relazione a società quotate e non, avendo altresì una vasta esperienza nell'assistenza legale ad Investitori. Intermediari, Banche, Società di Leasing e Assicurazioni, nonché alla piccola media impresa, nonché attività M&A e non da ultimo anche nell'ambito di operazioni di ristrutturazione aziendale e/o finanziaria.

SPECIALIZZAZIONE PROFESSIONALE:

  • ® Diritto Societario, Commerciale, Bancario e degli Intermediari Finanziari
  • Diritto Fallimentare હ
  • Diritto Comunitario ed Internazionale
  • Contenzioso anche internazionale

CARICHE ATTUALI:

:

  • · Dal Marzo 2018 membro del comitato di sorveglianza Legge 231 di "RBC Investor & Treasury Services
  • · Dal Marzo 2018 membro del comitato di sorveglianza Legge 231 di "Macchia Rotonda Solar S.r.l."
  • · Dal Maggio 2017 è rappresentante comune degli azionisti di risparmio di "Buzzi Unicem"
  • Dal maggio 2013 è rappresentante comune degli azionisti di risparmio di "Telecom Italia S.p.A."
  • ® Dal giugno 2012 è sindaco unico di "MMC S.r.l."
  • Dal gennaio 2010 è membro e Presidente del Comitato di Sorveglianza di tutte le società della procedura Maflow.
  • · E' membro dell'INTERNATIONAL COUNCIL OF INSTITUTIONAL INVESTORS (CII), l'associazione che riunisce i più importanti investitori istituzionali e fondi pensione americani con sede a Washington.
  • · E' anche membro e cofondatore dell'INTERNATIONAL CORPORATE GOVERNANCE

NETWORK ("ICGN"), l'associazione a cui aderiscono alcuni tra i principali investitori istituzionali internazionali e loro rappresentanti, con la finalità di promuovere i principi della Corporate Governance a livello mondiale.

· Dal 2004 è membro del Comitato di Sorveglianza di tutte le società della procedura Parmalat e delle altre società oggetto di separati programmi di ristrutturazione.

CARICHE RICOPERTE:

  • · Dal febbraio 2018 fino al compimento della Business Combination con "Net Insurance S.p.A." è stato membro del Consiglio di Amministrazione della Spac "Archimede S.p.A. "
  • · Dal gennaio 2015 fino alla conversione delle azioni di categoria nell'aprile 2018 è stato rappresentante comune degli azionisti di risparmio della società "Intesa San Paolo"
  • · Dall'aprile 2014 all'aprile 2017 è consigliere di amministrazione indipendente di "Vianini Industria S.p.A."
  • · Dall'ottobre 2011 all'aprile 2017 ricopre la carica di Presidente dell'Organismo di Vigilanza di Dompè Farmaceutici S.p.A.
  • · Dal maggio del 2008 fino alla conversione delle azioni di categoria nell' agosto 2016 è stato rappresentante comune degli azionisti di risparmio della società "Italmobiliare S.p.A.'
  • · Dal giugno 2012 fino alla conversione delle azioni di categoria nel giugno 2015 è rappresentante comune degli azionisti di risparmio di "Unipol Sai S.p.A." (già "Fondiaria Sai S.p.A.").
  • Dall'aprile 2012 fino all'aprile 2015 è stato consigliere indipendente di amministrazione della Dompé Farmaceutici S.p.A.
  • · Dal settembre 2013 sino alla conversione delle azioni di categoria nel maggio 2014 è stato rappresentate comune degli azionisti di risparmio di categoria B di ARGS MediaGroup S.p.A."
  • · Dall'aprile 2010 sino alla conversione delle azioni di categoria nel giugno 2014 è stato è rappresentante comune degli azioni di risparmio della società "Italcementi S.p.A."
  • Dal giugno 2003 all'aprile 2013 ha ricoperto la carica di consigliere di amministrazione . della società quotata "Prelios S.p.A." (già "Pirelli Real Estate S.p.A.") ed è stato Lead Independent Director, Presidente del Comitato di Controllo Interno e Corporate Governance, del Comitato Rischi e dell'Organismo di Vigilanza.
  • · Dall'aprile 2010 sino al fallimento della società dal medesimo promosso nel novembre 2010 è stato nominato dal Tribunale di Milano e dal Ministero dello Sviluppo Economico, Commissario Giudiziale della società "O.S.C. Omnia Service Center S.p.A." (detenuta dalla società quotata Omnia Network S.p.A.) dichiarata insolvente nel 2009 con più di 2.200 dipendenti.
  • Dall'agosto del 2006 sino al febbraio 2009 è stato Presidente e Legale Rappresentante della "Banca Intra Private Bank S.p.A." (oggi "Banca IPIBI Financial Advisory S.p.A.") del gruppo Veneto Banca.
  • · Dal maggio 2001 sino alla conversione delle azioni di categoria nel 2007 è stato

rappresentante comune degli azionisti di risparmio non convertibili della società "Marzotto & Figli S.p.A."

  • Nel 2005 è stato rappresentante comune degli azionisti di risparmio della società
    "Valentino S.p.A."
  • · Dall'ottobre del 1996 all'aprile 2003 ha ricoperto la carica di Consigliere di Amministrazione della società quotata "Ing. Olivetti S.p.A." (ora "Telecom Italia S.p.A.") ed è stato membro dell'Audit Committee della società.
  • ® Dal maggio 2000 sino alla conversione delle azioni di categoria nel 2002 ha ricoperto la carica di rappresentante comune degli azionisti di risparmio della "Banca Nazionale dell'Agricoltura".
    • · Nel corso del 1999 ha ricoperto la carica di Consigliere di Amministrazione della società "SNIA S.p.A." ed è stato membro della Comitato di Remunerazione

In particolare è stato:

  • Collaboratore de Il Sole 24 Ore, sull'inserto "L'Esperto risponde", in materia di diritto societario,
  • Co-autore del Capitolo "Current trends in regulating Corporate Governance by the ക European Community" , Euromoney Book 2003.
  • ® Membro del Gruppo di Esperti (tra cui il Prof Jaap Winter) nominati dal Ministro della Giustizia olandese per lo studio della tematica "Cross Border Proxy Voting" in Europa al fine di armonizzare il sistema legislativo europeo, il cui lavoro è terminato nel giugno 2002 e le cui conclusioni sono state inserite nel documento finale del comitato "High Level Group of Company Experts" nominato dalla Commissione Europea.

Relatore e/o moderatore dei seguenti convegni

  • · Relatore al Convegno "Guest Lecture" nel corso di Corporate Governance all'MBA" organizzato da SDA Bocconi, febbraio 2019
  • ® · · Relatore al Convegno "Stagione Assembleare 2019 Regole di Governance e preparazione delle assemblee -- Il ruolo degli azionisti prima e durante l'assemblea " organizzato da Paradigma S.r.l, gennaio 2019
  • ® Relatore al Convegno "Governance Societaria 2018 Evoluzione delle Regole di engagement tra Investitori Istituzionale, Proxy Advisors e minoranze azionarie" organizzato da Paradigma S.r.1, ottobre 2018
  • · Relatore nell'ambito della ICGN International Corporate Governance Network Annual Conference Milan 2018 "Managing Conflict and dissenting voices on boards" organizzato da ICGN S.r.l con la collaborazione di Assogestioni e Unicredit, giugno 2018
  • · Relatore al Convegno "Stagione Assembleare 2018 Regole di Governance e preparazione delle assemblee" organizzato da Paradigma S.r.1, febbraio 2018
  • » Relatore al Convegno "Il voto di lista nella governance delle società quotate" organizzato da Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano, aprile 2017
  • · Relatore al Convegno "Regole di governance e preparazione delle assemblee" organizzato da Paradigma S.r.1, gennaio 2017
  • Relatore al Convegno "La corporate governance delle banche italiane alla luce dei nuovi assetti proprietari: rischi, opportunità e prospettive future" organizzato da ABLP, ottobre 2016
  • Moderatore Tavola Rotonda "London Institutional Investor and Corporate Issuer Roundtable" organizzata da Broadridge, settembre 2016
  • Moderatore Tavola Rotonda "Il Company Secretary Ruolo, compiti e responsabilità" organizzata da Paradigma S.r.l, giugno 2016
  • · Relatore Tavola Rotonda "incontro annuale degli amministratori di minoranza what engagement is all about?" organizzata da Assogestioni, giugno 2016
  • Relatore al Convegno "Il governo societario e i principi di autodisciplina alla luce delle . novità 2016", organizzato da Paradigma S.r.l. - Ricerca e Cultura d'Impresa, Giugno 2016: "I fondi attivisti: nuovi scenari per le società quotate italiane".
  • · Relatore al Convegno "Stagione assembleare 2016 Esperienze 2015 e recenti sviluppi normativi" nell'ambito del Forum Corporate Governance, organizzato da Paradigma S.r.l. Ricerca e Cultura d'Impresa, Febbraio 2016: "Il ruolo degli azionisti durante l'assemblea nei diversi modelli societari".
  • · Moderatore e membro operativo del comitato organizzatore della 15 European Corporate Governance Conference che si è tenuta a Milano il 27 e il 28 di ottobre 2014, presso Borsa Italiana - Palazzo Mezzanotte, con il supporto di Assogestioni (Associazione Italiana per il Risparmio Gestito), Assonime (Associazione fra le Società Italiane per Azioni), Ministero dell'Economia e delle Finanze e CONSOB, con la presenza di top speakers quali, a livello governativo ed istituzionale, Dott. Pier Carlo Padoan (Ministro dell'Economia e delle Finanze), Dott. Giuseppe Vegas (Presidente di CONSOB), Dott. Ugo Bassi (Direttore della Direzione Capitale e Società, DG Mercato Interno e Servizi della Commissione Putonea), Ms. Gabriela Ramos (Chief of Staff & G20 Sherpa, OECD), Mr. Lars-Erik Forsgard (Presidente di ECODA), Dott. Marcello Bianchi (Responsabile della divisione di Corporate Governance di CONSOB), Dott. Alessandro Rivera (Dirigente Generale del Settore Finanziario, Dipartimento del Tesoro, del Ministero dell'Economia e delle Finanze), Dott. Massimo Tononi (Presidente di Borsa Italiana S.p.A.), Dott. Raffaele Verusalmi (Amministratore Delegato di Borsa Italiana S.p.A.), nell'ambito associativo Dott. Stefano Micossi (Direttore Generale di Assonime), Dott. Fabio Galli (Direttore Generale di Assogestioni), nell'ambito delle emittenti Dott.ssa Emma Marcegaglia (Presidente di ENI), Dott. Gabriele Galateri di Genola ( Presidente di Assicurazioni Generali), Dott. Marco Tronchetti Provera (Presidente e Amministratore Delegato di Pirelli & C.), Dott. Pier Francesco Facchini (CFO di Prysmian Group), Dott. Antonino Cusimano (General Counsel, Head of Legal Affairs di Telecom Italia), Dott. Claudio Costamagna (Presidente di Salini Impregilo).
  • · Relatore al Convegno "Governo societario, controlli interni e gestione dei rischi nelle nuove disposizioni di Banca d'Italia. Circolare n. 285/2013 e primo aggiornamento del 6 maggio 2014" organizzato da Paradigma S.r.l. - Ricerca e Cultura d'Impresa, Settembre 2014: "La Redazione del Progetto di Governo Societario Esercizio. Le scelte del modello di

governance. Ruolo e poteri dell'assemblea. Descrizione delle scelte attinenti alla struttura organizzativa, ai diritti degli azionisti, alla struttura finanziaria, alle modalità di gestione dei conflitti di interesse. Modalità di raccordo tra capogruppo e società del gruppo. Schemi statutari e prassi organizzative. Le modifiche organizzative di rilievo che richiedono l'aggiornamento del progetto."

  • · Relatore al Convegno "Assemblea e Corporate Governance: Proxy Seasons 2014" organizzato dalla Società Georgeson a Milano, Luglio 2014.
  • · Relatore al Convegno "Expectations of investors and companies in the face of 21st century challenges" nell'ambito del Forum organizzato dall'International Corporate Governance Network ad Amsterdam, Giugno 2014.
  • · Relatore al Convegno "Preparazione delle assemblee 2014" nell'ambito del Forum Corporate Governance, organizzato da Paradigma S.r.l. - Ricerca e Cultura d'Impresa, Gennaio 2014: "Esercizio del voto per delega. Il proxy voting e la prassi internazionale conferimento e trasmissione della delega - Conflitto di interessi del rappresentante e dei sostituti - Esercizio di voto del delegato - Contenuto della sollecitazione e adempimenti informativi".
  • · Relatore al Convegno "Linee Guida per le Forme Pensionistiche Complementari. L'engagement. Una strategia di investimento sostenibile e responsabile orientata al cambiamento" organizzato dal Forum per la Finanza Sostenibile nell' Ottobre del 2013: "Il voto per delega".
  • · Relatore al Convegno "Nuove regole di corporate governance e preparazione delle assemblee 2013", organizzato da Paradigma S.r.l - Ricerca e cultura d'impresa, Gennaio 2013: "Integrazione dell'ordine del giorno e diritto di porre domande prima dell'assemblea".
  • · Moderatore, membro operativo del comitato organizzatore del convegno sponsorizzato da Borsa Italiana, con il supporto di Assogestioni (Associazione Italiana per il Risparmio Gestito) e Assonime (Associazione fra le Società Italiane per Azioni) "ICGN – Conference Milan 2013", del marzo 2013, in tema di corporate governance, a cui hanno partecipato 'quali top speaker Dott. Massimo Tononi (Chairman, Borsa Italiana S.p.A.), Dott. Ugo Bassi (Director of Capital and Companies, Director of General Internal Market and Services, European Commission, Belgium), Dott. Gabriele Galateri di Genola (Chairman, Italian Corporate Governance Committee Chairman, Assicurazioni Generali), Dott. Marcello Bianchi (Chairman of the OECD Corporate Governance Committee and Head of Corporate Governance Division, CONSOB), Dott. Stefano Micossi (Director General Assonime), Dott. Giuseppe Recchi (Chairman, ENI), Dott.ssa Magda Bianco (Head of Law & Economics Division, Bank of Italy Research Department), Dott.ssa Michelle Edkins, (Managing Director, Corporate Governance and Responsible Investment BlackRock), Prof. Luigi G. Zingales, (Finance professor, University of Chicago Booth School of Business), Dott. Fabio Galli (Director General, Assogestioni), con la partecipazione di un grande numero di investitori istituzionali esteri ed italiani, tra i quali, in particolare, BlackRock, Fidelity, TIAA-CREF, Natixis, Jupiter, Legal & General, Newton, Norges Bank, Hermes, Railpen, loro advisor ISS-Institutional Shareholder Services e Glass Lewis & Co, LLC, nelle persone di Mr. Gary Retelny (Managing Director and President of ISS) e Ms. Katherine Rabin (CEO of Glass Lewis), nonché di primarie emittenti italiane,
  • Moderatore e Presidente del comitato organizzatore del convegno sponsorizzato dalla Borsa

Italiana "Companies as Citizens: The role of corporate governance" del 10-11-12 luglio 2002 a cui tra i vari hanno partecipato quali relatori Prof. Luigi Spaventa, Prof. Angelo Tantazzi, Dott. Massimo Capuano, Dott. Alessandro Profumo, Prof. Guido Ferrarini, Dott. Domenico De Sole, Dott. Stefano Micossi, Dott. Guido Cammarano, Dott. Riccardo Perissich, Prof. Luigi Bianchi, oltre al Presidente di CalPERS (The California Public Employees' Retirement System) e al CeO di TIAA-CREF.

  • Relatore al Convegno "Europe's Financial Markets in a Global Setting" del 12-13 giugno 2003 organizzato dalla FESE - Federation of European Securities Exchanges.
  • Relatore al Convegno "Recepimento della direttiva "shareholders' rights" (Dir. 2007/36/CE) Le assemblee delle società quotate – impatto e soluzioni organizzative" organizzato da Istifid il 14 gennaio 2010 : "Proxy voting nella nuova disciplina rispetto alla prassi internazionale – l'esercizio del voto per delega dei soci istituzionali in base alla riforma legislativa".
  • Relatore al Convegno "Assemblea annuale e record date (direttiva 2007/36/CE)" organizzato da Synergia Formazione il 10 febbraio 2010: " La rappresentanza in assemblea e la gestione delle deleghe di voto: le possibili conseguenze derivanti dalle nuove norme".
  • · Relatore al Convegno "Shareholders' rights nuove regole assembleari, record date e modifiche statutarie - Direttiva 2007/36/CE - decreto legislativo di recepimento", organizzato da Optime Formazione Studi e Ricerche il 22 febbraio 2010: "Disciplina della rappresentanza in assemblea ed esercizio del voto per delega".
  • · Relatore alla Tavola Rotonda "Corporate governance: le novità per la presentazione delle liste degli investitori istituzionali per l'elezione delle cariche sociali nelle società quotate" organizzato da Assogestioni, presso il Salone della Gestione del Risparmio, il 23 aprile 2010.
  • Relatore al Convegno "I diritti degli azionisti di società Quotate" organizzato Paradigma S.r.l. il 27-28 Maggio 2010;
  • Relatore al Convegno "Diritti degli azionisti e regole assembleari" organizzato da S.r.l. - Formazione, Studi e Ricerche il 12 Ottobre 2010.
  • Relatore al Convegno "Regolamento Consob e Banca d'Italia: le novità in tèma, di esercizio di voto delle società quotate" organizzato da Academy Italy - London Stock Exchange Group, il 17 Novembre 2010.
  • Relatore al Workshop "Il delegato dei soci nelle società quotate: i compiti e le deleghe" organizzato da Academy Italy - London Stock Exchange Group, il 23 febbraio 2011.
  • Relatore al convegno "L'assemblea delle società quotate", organizzato da l'Organismo di . Ricerca Giuridico Economica, il 23-24 marzo 2011: "La sollecitazione di deleghe di voto".
  • Relatore al convegno "La Governance dei controlli societari e la responsabilità
    � amministrativa degli Enti", organizzato da l'Organismo di Ricerca Giuridico Economica, il 30-31 marzo 2011: "Il Comitato per il controllo interno".
  • Ha partecipato quale panelist al Meeting "Looking Ahead" organizzato dal CII Council of Institutional Investors a Washington il 3-4 aprile 2011.
  • · Ha collaborato nel corso del 2011-2012 al progetto promosso da World Bank Group "The Investing Across Borders Project 2012"
  • · Relatore al convegno "Global Shareholders Activism" a Parigi nel maggio 2008 organizzato dall' "Institutional Investor Educational Foundation che tra i relatori annoverava il senatore Paul Sarbanes e il Chief Justice Myron T. Steele.
  • · Relatore alla Conferenza "Controlli Interni societari e nuove responsabilità" PriceWaterhouseCoopers e Arel - Roma, Febbraio 2008 con la partecipazione di. Lamberto Cardia Presidente della Consob, Alfonso dell'Isola, Maurizio Eufemi, Paolo Ielo, Massimo Mantovani, Andrea Monorchio, Giancarlo Montedoro, Alessandro Pajno, Roberto Pinza, Mario Saricinelli, Paierangelo Schiavi, Paola Severino di Benedetto, Antonio Taverna, Luisa Torchia, Andrea Zoppini.
  • · Ha partecipato al Meeting "What does the future hold for active shareholders?" organizzato dal ICGN International Corporate Governance Network a Amsterdam il 2-3 marzo 2009.
  • · Relatore alla Conferenza "Regole di Mercato o Mercato delle Regole?" -PriceWaterhouseCoopers e Arel - Milano, Ottobre 2006, con Antonio Taverna, Luisa Torchia, Andrea Zoppini, Roberto Nicastro, Carmine Di Noia, Carolyn Dittmeier, Massimo Bertolini, Roberto Pinza, Pierangelo Schiavi, Maurizio Faroni, Valter Lazzari and Gabriele Villa.
  • · Relatore alla Conferenza "Qualità e trasparenza nell'informativa societaria" PriceWaterhouseCoopers - Verona, aprile 2006, con Marco Bongiovanni. Giorgio Brunetti, Enzo Cardi, Stefano D'Angelo, Ranieri De Marchis, Franco Ferrarini, Luca Giacomelli, Fabio Innocenzi, Alessandro Lai, Gian Pietro Leoni, Sandro Salvati.
  • · Relatore al convegno "IPE & Multi Pensions Conference", Amsterdam, dicembre 2005.
  • · Relatore alla Tavola Rotonda "La legge di riforma delle banche popolari" -PriceWaterHouseCoopers, Milano, 2005, cui hanno partecipato Dott. Emilio Zanetti. Carlo Fratta Pasini, On. Roberto Pinza, On. Michele Vietti, Prof. Andrea Zoppini, Dott. Giuseppe Pirola.
  • · Relatore alla Tavola Rotonda "Corporate Governance, il ruolo degli Investitori · Istituzionali e degli Stakeholder Finanziari" - PriceWaterHouseCoopers, Mantova, ottobre 2004, a cui hanno partecipato Marco Bongiovanni, Guido Cammarano, Maurizio Faroni, Fabio Innocenzi, Alessandro Lai, Giuseppe Menzi, Stefano Preda, Ruggero Ruggeri, Sandro Salvati, Giuliano Tagliavini, Bruno Tosoni
  • · Relatore alla Tavola Rotonda "The administrative criminal liability of the unlimited liabilities companies in the Groups" -- PriceWaterHouseCoope, a cui hanno partecipato Dr.ssa Maurizia Angelo Comneno, Dr. Giovanni Armone, Prof. Guido Fagiani, Prof. Antonio Fiorella, Dr. Francesco Greco, Dr. Franco Lagro, Dr. Carmine Lavanda. On. Roberto Pinza, Dr. Vincenzo Pontolillo, Dr. Mario Sarcinelli, Prof.ssa Paola Severino Di Benedetto, On. Michele Vietti, Prof. Andrea Zoppini.
  • · Relatore al Council of Institutional Investors (C.I.I.), 2004, "Corporate governance developments internationally".
  • · Relatore alla Tavola Rotonda "Global Shareholders Activism Conference 7eu", organizzata da International Investor Education Foundation, tenutasi a Parigi il 15-16 Maggio 2008.
  • Relatore al Convegno "Il Patto di non concorrenza e la concorrenza sleale nella distribuzione di Servizi e Prodotti Finanziari. Gli Illeciti dei Promotori Finanziari. La nuova disciplina del patto di non concorrenza".
  • · Relatore corso master breve su "Il ruolo e la figura professionale del consulente di investimento".
  • · Relatore al Council of Institutional Investors (C.I.I.) Spring 2001 "Global corporate governance and investment issues".
  • Relatore alla convention "Locafit Gruppo BNL".
  • Relatore al Convegno "Il Leonardo: Il Risparmio Gestito e l'Euro: Le Nuove frontiere dell'Analisi Finanziaria".
  • · Relatore al Convegno "Il nuovo regime di tassazione delle attività finanziarie e l'introduzione del benckmark".
  • · Relatore al Convegno International Corporate Governance Network (I.C.G.N.) di Parigi "Proxy Contest".
  • Relatore al corso "La normativa dei mercati finanziari" .
  • Relatore al Convegno "B.O.C. e titoli di società privatizzate: la tutela dei risparmiatori e . degli utenti".
  • · Relatore al Convegno "L'internal audit delle società" organizzato dall'Associazione Nazionale dei Revisori contabili e Dottori commercialisti.
  • · Relatorc al Convogno "Cross Border Insolvency" tenutosi in Milano, l'8 maggio 2009
  • Relatore al Convegno "Record Date Nuova Disciplina dell'intervento e frech woto assemblea Direttiva 2007/36/CE" organizzato da Synergia Formazione Srl il 2009: "Il voto per delega , il voto per corrispondenza e con mezzi elettronici".
  • · Relatore al Convegno "L'Assemblea Ordinaria e Straordinaria. Dalla riforma del diritt societario alle nuove regole comunitarie Record date (Direttiva 2007/36/CE)" organizzato da Synergia Formazione srl il 22-23 Ottobre 2009: "L'esercizio del diritto di voto per delega degli investitori istituzionali e la nomina degli organi amministrativi e di controllo".

Aprile 2019

Registro Imprese - Archivio Ufficiale delle canere di commercio pitalia Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

IREVISAN DARIO DATIVANACERATIO
Nato a MILANO(MI) il 04/05/1964
KBRZ6M
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Registro Imprese.
Codice fiscale TRVDRA64E04F2051
SBC(Class of Child Class -
N. imprese in cui è titolare di almeno
una carica
ర్
N, imprese in cui è Rappresentante

Indice .

1 Imprese in cui la persona è titolare di cariche e qualifiche ...... 2

l' Imprese in cui la persona è titolare di cariche e qualifiche

Denominazione Carica
G.F. 00930290044 BUZZI UNICEM SPA - SENZA VINCOLI DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA rappresentante comune soci
RESPONSABILITA' LIMITATA
C.F. 04304790159
COOPERATIVA EDIFICATRICE GROANE -SOCIETA' COOPERATIVA A liquidatore
TELECOM ITALIA SPA O TIM S.P.A.
C.F. 00488410010
rappresentante comune soci
MMC ITALIA S.R.L.
C.F. 04028500967
singaco
PRO S.R.L.
C.F. 09208430968
consigliere
"MARZOTTO" O "GMF"
C.F. 00166580241
MANIFATTURA LANE GAETANO MARZOTTO & FIGLI S.P.A. O PIU BREVEMENTE - rappresentante comune soci
BUZZI UNICEM SPA - SENZA
VINCOLI DI
RAPPRESENTAZIONE
GRAFICA
SOCIETA' PER AZIONI
Sede legale: CASALE MONFERRATO (AL) VIA LUIGI BUZZI 6 CAP/15033
Posta elettronica certificata: [email protected]
Codice Fiscale: 00930290044
Numero REA: AL- 134288
Atlivita Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 01/07/1981
Classificazione ATECORI 2007:
Attività: 23.51 - Produzione di cemento
Cariche rappresentante comune soci
Nominato con atto del 12/05/2017
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/12/2019
COOPERATIVA EDIFICATRICE
GROANE -SOCIETA
COOPERATIVA A
RESPONSABILITA' LIMITATA
a support for any to the state of the states of the states
SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABILITÀ LIMITATA
Sede legale: SOLARO (MI) VIA S. FRANCESCO 0006 /8
Codice Fiscale: 04304790159
Numero REA: MI- 1003940
Allività Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 16/01/1979
Impresa INATTIVA
Cariche liquidatore
Nominato con atto del 27/07/1993
Durata in carica: illimitata

Registro Imprese
Archivio ufficiale della CCIAA
Documento n T 314294765
estratto dal Registro Imprese in data 02/05/2019

TREVISAN DARIO Codice Fiscale TRVDRA64E04F205I

I ELECOM ITALIA SPA O TIM
S.A.
SOCIETA PER AZIONI
Sede legale: MILANO (MI) VIA GAETANO NEGRI 1 CAP 20123
Posta elettronica certificata: [email protected]
Codice Fiscale: 00488410010
Numero REA: MI- 1580695
Attivita Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 04/08/2003
Classificazione ATECORI 2007:
Attività: 61 - TELECOMUNICAZIONI
Cariche rappresentante comune soci
Nominato con atto del 08/07/2016
Durata in carica: 3 esercizi
MMC TALIA S.R.L. SOCIETA' A RESPONSABILITÀ' LIMITATA
Sede legale: MILANO (MI) VIA MONTEFELTRO 6/A CAP 20156
Posta elettronica certificata: [email protected]
Godice Fiscale: 04028500967
Numero REA: MI- 1720762
Altività Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 01/10/2003
Classificazione ATECORI 2007:
Atlività: 46.62 · Commercio all'ingrosso di macchine utensili (incluse le relative parti
intercambiabili)
Cariche sindaco
Nominato con atto del 14/06/2017
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/03/2020
PRO S.R.L. SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Sede legale: MILANO (MI) VIA FONTANA 1 CAP 20122
Posta elettronica certificata: PROSRL@LEGALMAIIIT
Godice Fiscale: 09208430968
Numero REA: MI- 2075825
Allivila Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 24/05/2016
Classificazione ATECORI 2007:
Attività: 70.1 - Attivita' delle holding impegnate nelle attivita' gestionali (holding operative)
Gariche consigliere
Nominato con atto del 21/09/2015
Durata in carica: fino alla revoca
MANIFATTURA LANE
GAETANO MARKO MICH Eleici
S.P.A. O PIU BREVEMENTE
MARKOMORORORONE
SOCIETA PER AZIONI CON SOCIO UNICO
Sede legale: VALDAGNO (VI) LARGO SANTA MARGHERITA 1 CAP 36078
Posta elettronica certificata: [email protected]
Codice Fiscale: 00166580241
Numero REA: VI-801
Data d'inizio dell'attività dell'impresa: 24/11/2007
Classificazione ATECORI 2007:
Attività: 70.1 - Attivita' delle holding impegnate nelle attivita' gestionali (holding operative)
Atlivita

Gariche

rappresentante comune soci Nominato con atto del 09/05/2007 Durata in carica: a tempo indeterminato

일본 대전 서울 대부분 2000년 1월 1일 2008년 1월 1일 2008년 1

・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・・

TIM S.p.A. Sede Legale in Milano Via Gaetano Negri n. 1 Direzione Generale e Sede Secondaria in Roma Corso d'Italia n. 41 Casella PEC: [email protected] Capitale sociale euro 11.677.002.855,10 interamente versato Codice Fiscale/Partita Iva e numero iscrizione al Registro delle Imprese di Milano Monza-Brianza Lodi 00488410010

ASSEMBLEA SPECIALE DEGLI AZIONISTI DI RISPARMIO

24 magqio 2019, ore 12,00 Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3

In vista dell'Assemblea Speciale del 24 maggio 2019, è pervenuta alla Società l'allegata proposta di nomina del Dott. Massimo Consoli nel ruolo di Rappresentante Comune, formulata dal sig. Michele Di Bari.

proposta La https://www.telecomitalia.com/tit/it/investors/shareholders/agm/Assemblea-speciale-maggio-2019.html e sul meccanismo di stoccaggio .

TIM S.p.A

mail: < [email protected]>; [email protected]| PRESENTAZIONE CANDIDATURA ALLA NOMINA A RAPPRESENTANTE COMUNE DEGLI AZIONISTI DI RISPARMIO DI TIM S.p.A.

Il sottoscritto Di Bari Michele, nato in Andria (BAT) il 16/05/1947 e residente in Via Savonarola n. 9 - 70033-Corato (BA), Codice Fiscale DBR MHL47E16A285T, nella propria qualità di titolare di n. 2.000 azioni di risparmio di TIM

DICHIARA

di presentare il seguente candidato a ricoprire la carica di Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A. che avrà luogo nel corso dell'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di TIM S.p:A: che si terrà in unica convocazione il 24 maggio 2019 alle ore 12.00 in Viale Toscana n. 3 - 20089- Rozzano (MI):

Cognome Nome
114
58 0
Courseli
DOM PARANAKARA PARA
Massimo
A STATES A LEWIS AND STATES AND STATUS A

La candidatura è corredata della seguente documentazione/dichiarazioni:

  • a) la dichiarazione di accettazione della candidatura e dell'eventuale nomina;
  • o) la dichiarazione attestante-sotto la sua responsabilità-l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità o di decadenza nonché l'esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa applicabile e dallo Statuto sociale per la carica;
  • c) la dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di indipendenza, professionalità ed onorabilità richiesti dalla normativa applicabile e dallo Statuto sociale;
  • d) l'eventuale idoneità a qualificarsi come indipendente anche in base ai criteri previsti, con i necessari adeguamenti, dal Codice di Autodisciplina con riferimento agli amministratori;
  • e) dichiarazione attestante l'assenza di rapporti di collegamento previsti dall'art. 144quinquies Regolamento Emittenti con soci che detengono nella Società, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa;
  • f) il curriculum vitae contenente un'esaunente informativa sulle caratteristiche personali e professionali, con indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti in altre società.
  • g) l'attestazione di avere in corso una polizza assicurativa per la responsabilità civile;
  • g) copia documento di riconoscimento del candidato

La comunicazione/certificazione inerente la titolarità del numero di azioni registrate a favore dell'avente diritto nei termini e con le tempistiche previste dalla Legge è stata richiesta e verrà prodotta non appena disponibile.

出来本次

Ove TIM S.p.A. avesse necessità di contattare lo scrivente presentatore della candidatura suindicata si prega di contattare direttamente lo stesso al numero: 330-662328 Corato-Rozzano, 06.05.2019

f.to digitalmente Di Bari Michele

DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE E SUSSISTENZA DEI REQUISITI DI LEGGE

Il sottoscritto Dott. Massimo Consoli, nato a Catania, il 7 maggio 1968, codice fiscale CNSMSM68E07C351Z, Dottore Commercialista e Revisore Legale.

premesso che

  • A) è stato designato da alcuni azionisti ai fini dell'elezione del rappresentante comune degli azionisti di risparmio in occasione dell'assemblea degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A. che si terrà, in unica convocazione, il giorno 24 maggio 2019, in Rozzano (MI), Viale Toscana n. 3, alle ore 12.00 ("Assemblea"),
  • B) è a conoscenza dei requisiti che la normativa vigente e lo Statuto Sociale prescrivono per l'assunzione della carica di Rappresentante Comune degli Azionisti di Risparmio di TIM S.p.A. ed, in particolare, di quanto prescritto dal codice civile, dallo statuto della società e di quanto riportato e indicato nella Relazione illustrativa dell'attuale rappresentante comune degli azionisti di risparmio nonché dall'art. 147 D. Lgs. 58/1998 e di tutto quanto pubblicato in merito nel sito internet della Società,

tutto ciò premesso,

il sottoscritto, sotto la propria ed esclusiva responsabilità, ai sensi e per gli effetti di legge e di statuto

dichiara

  • · l'inesistenza di cause di ineleggibilità, decadenza ed incompatibilità, nonché il possesso di tutti i requisiti di indipendenza di cui all'art. 148, III comma, TUF, di onorabilità e professionalità anche prescritti dal DM del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del 18 marzo 1998, n. 161 e del DM della Giustizia del 30 marzo 2000, n. 162 e, comunque, dalla normativa vigente e dallo statuto sociale;
  • · di non ricoprire incarichi di amministrazione e controllo in misura pari o superiore ai limiti stabiliti dalla normativa anche regolamentare vigente (vedi art. 148bis del D.Lgs. 58/98 e art. 144, terdecies Reg. Consob);
  • · di possedere i requisiti d'indipendenza previsti dall'articolo 3 "Amministratori indipendenti" de Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana S.p.A
  • · di depositare il curriculum vitae, atto a fornire un'esauriente sulle proprie caratteriche personali e professionali corredato dall'elenco degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti presso altre società e rilevanti ai sensi di legge, autorizzando fin d'ora la loro pubblicazione;
  • " di impegnarsi a comunicare tempestivamente alla Società eventuali variazioni della dichiarazione alla data dell'assemblea;
  • · di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati dalla Società, anche con strumenti informativi, nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
  • · Di essere coperto da polizza professionale QBE Insurance (Europe) Itd n. 0647000000/3464 con i massimali professionali di legge.

dichiara inoltre

di accettare la candidatura e l'eventuale nomina alla carica di Rappresentante Comune degli Azionisti di Risparmio di TIM S.p.A.

In fede

Dott. Massimo Consoli

M

  • f
  • a n

MASSIMO CONSOLI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE LEGALE email: [email protected] pec: maxxcons(@pec.it

CURRICULUM VITAF

Nato a Catania il 7 maggio 1968.

Formazione:

  • Laurea in Economia e Commercio conseguita a Catania nel 1991,
  • Abilitazione alla professione di " Dottore Commercialista " conseguita nel corso del 1992, ed iscrizione all'Ordine dei Dottori Commercialisti di Catania il 30/10/1992 al n. AA 792:
  • Iscritto dal 1995 nel Registro dei Revisori Legali tenuto presso il Ministero Economia e Finanze al numero 64455.
  • Master Tributario conseguito a Roma presso la "Tax Consulting Firm" e successivo -periodo di lavoro presso un affermato studio romano nel periodo 1992 e 1993;
  • Da Marzo ad Ottobre 2005 ha partecipato, conseguendo l'attestato, al: "Corso di aggiornamento per i Sindaci delle Aziende sanitarie della Regione Siciliana" tenuto presso il CEFPAS di Caltanissetta:
  • Da Ottobre 2005 a Maggio 2006 ha partecipato, conseguendo l'attestato, al corso: "Progetto bilancio nelle aziende sanitarie" tenuto presso la SDA Bocconi di Milano;
  • Da Dicembre 2006 a Gennaio 2007 ha partecipato, conseguendo l'attestato, al corso: "I nuovi appalti pubblici di beni, servizi e opere nelle Aziende Sanitarie - Aspetti Giuridici e Gestionali" organizzato da SDA Bocconi di Milano;
  • Nel marzo 2011 ha frequentato il corso presso Tecnè Srl conseguendo l'attestato quale responsabile del servizio prevenzione e protezione rischi;
  • Nel febbraio 2012 ha partecipato al corso di formazione per l'attività di amministratore giudiziario delle imprese e dei beni sotto sequestro antimafia organizzato dall'Ordine Dottori Commercialisti di Catania:
  • Nel marzo 2014 ha frequentato con profitto ricevendo l'attestato del Corso qualificante per le figure professionali di esperto e consulente L. 231/2001, Componente O.d.V. e Auditor L. 231/2001, tenuto presso l'Ordine Dottori Commercialisti di Catania;
  • Nel febbraio 2015 ha partecipato alla induction session organizzata da Assogestioni.
  • Nel febbraio 2019 ha partecipato al follow up alla induction session organizzato da Assogestioni.

Capacità e competenze professionali svolte e maturate:

  • Libero Professionista, titolare dello studio dal 1994, ove esercita, in Catania e nel resto del territorio nazionale, l'attività professionale con particolare specializzazione nel campo contabile, fiscale, finanziario, societario e pubblico; specializzato nella consulenza alle imprese nell'avvio di progetti industriali ed immobiliari in Project Financing, nella pianificazione fiscale e nelle problematiche connesse alla gestione delle aziende private e pubbliche, sia di diritto privato che pubblico;
  • Consulente dal 1995 al 2008 di vari gruppi nazionali e multinazionali privati per lo sviluppo immobiliare finalizzato all'insediamento di nuovi siti produttivi della grande distribuzione organizzata;
  • ... Nel 2004 Amministratore Unico della Società per lo sviluppo della grande distribuzione organizzata C1 srl;
  • Fin dall'anno 1995 ha altresì collaborato con la Segreteria Regionale dell'ANCI per le problematiche connesse ai piccoli comuni con elaborazione e proposte pubblicate nel periodico regionale ed articoli pubblicati sul giornale "La Sicilia";
  • Nel 1995 Coordinatore tecnico ai fini della costituzione di diverse società miste pubblico d privato per l'avvio di progetti imprenditoriali finanziabili dalla U.E. con 8 comuni della Provincia di Enna;
  • Esperto nel 1997 del Comune di Leonforte ( EN ) per la messa a punto di un convenzione tra le banche e gli operatori economici locali per la concessione o contributi in c/interessi;
  • Componente di Collegio Sindacale di diverse società private, in particolare:
  • Dal 1995 al 1998 Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti del Comune. Or Catenanuova;
  • Da Marzo 2003 fino a aprile 2007 Componente del Collegio Sindacale dell'Azienda Ospedaliera Vittorio Emanuele -- Ferrarotto - S. Bambino di Catania ( 2.200 dipendenti );
  • Da Giugno 2003 fino al Giugno 2006 e successivamente riconfermato per il triennio 2006-2009 e fino al ottobre 2013 componente del Collegio Sindacale della SIDRA Spa, azienda che gestisce l'erogazione dell'acqua di tutta la città di Catania e dintorni (oltre 100.000 clienti), società che ha amministrato collegialmente ai sensi dell'art. 2386 quinto comma cc nel mese di Ottobre 2013.
  • E' Componente del network "OASI" ( Osservatorio aziende sanitarie italiane ) presso la SDA Bocconi;
  • Già Componente della Commissione Regionale "Welfare" di Anci Sicilia;
  • Già Componente della Commissione Tecnica della Asl3 di Catania per la gara di individuazione del broker assicurativo;
  • Già Presidente del Collegio Revisori dei Conti dell'Istituto Ricerche Marine I.RI.M in rappresentanza della Università di Catania;
  • Già Componente del Collegio Sindacale del Consorzio Area Marina Protetta Isole Ciclopi in rappresentanza della Università di Catania;
  • Già Componente del Collegio Sindacale del Consorzio Università ST microelettronics CO.RI.MME. In rappresentanza della Università di Catania;
  • E' stato per il triennio 2008-2010 consulente giuridico, amministrativo, fiscale e contabile della società mista pubblico-privata Distretto Tecnologico Sicilia Micro e Nano sistemi s.c.r.I.;
  • E' stato consulente amministrativo/contabile di diversi gruppi ed aziende di varia dimensione in ambito regionale;
  • Per il triennio 2008-2010 componente della Commissione Diritto Tributario dell'O.D.C.E.C. di Catania;
  • Nel 2010 consulente per l'Anci della Provincia di Catania per le problematiche amministrative e contabili nei settori delle utilities ( acqua, energia e rifiuti ) dei comuni della provincia;
  • Già Consulente Tecnico dei Giudici della Corte di Appello Penale di Catania nell'ambito di procedimenti riguardanti reati finanziari;
  • Nel 2012 Amministratore Giudiziario unico di Aligrup Spa ed aziende controllate e collegate, la più grande azienda confiscata in Sicilia e tra le più grandi procedure del settore in Italia, con oltre 1.600 dipendenti;
  • E' attualmente Coadiutore per la gestione di beni confiscati alla criminalità organizzata per conto della Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati e Sequestrati.

Altre Attività ed interessi:

  • Socio dal 2001 del Rotary Catania Nord;
  • Presidente attualmente in carica del Rotary Club Catania Nord per l'anno 2018-2019 nonché Coordinatore dell'Osservatorio Rotariano, ente che raggruppa tutti i 7 Rotary Club di Catania;
  • Buona conoscenza lingua inglese, scritta e parlata e buona conoscenza della lingua francese; scritta e parlata.
  • Si autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi della vigente normativa sulla privacy.

MASSIMO CONSOLI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE LEGALE email: [email protected] pec: [email protected]

Ai fini della presentazione della propria candidatura a cariche in società quotate nei mercati regolamentati con la presente il sottoscritto dichiara che alla data attuale non riveste alcuna carica in società iscritte al Registro delle Imprese del territorio nazionale.

Catania, 06/05/2019

In fede:

Camere di commercio d'italia

Registro Imprese - Archivio Ufficiale delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

SCHEDA PERSONA COMPLETA

Consoli Massimo

30LL65

Il QR Coda consente di verificare la corrispondenza tra questo documento e quello archiviato al momento dell'estrazione. Per la verifica utilizzare l'App FII QR Code o visitare il sito ufficiale del
Flegistro Impresso

BATTANACE AFCI

Natio
Codice fiscale

a CATANIA(CT) il 07/05/1968 CNSMSM68E07C351Z

Domicilio

spece are none

N. imprese in cui e titolare di almeno
una carica
0
N. imprese in cui e Rappresentante 0
informazioni storiche
N. imprese in cui era titolare di
almano ina carina
10

Informazioni anagrafiche risultanti dall'ultima dichiarazione presentata al Registro Impress CONSORZIO PER LA RICERCA SULLA MICROELETTRONICA NEL MEZZOGIORNO. IN LIQUIDAZIONE Numero REA: CT - 166812

Registro Imprese Archivio ufficiale della CCIAA Documento n . T 314601770 estratto dal Registro Imprese in data 06/05/2019

Andrews Indice . 1 Imprese in cui la persona e titolare di cariche e qualifiche ...... 2 13.64 34 2 Informazioni storiche: cariche iscritte nel Registro Imprese e non piu ricoperte ............................................................................................................................................................ ..... 2 1 Imprese in cui la persona e titolare di cariche e qualifiche Nessuna informazione presente 2 Informazioni storiche: cariche iscritte nel Registro Imprese e non piu ricoperte Stato impresa Carica Denominazione CONSORZIO PER LA RICERCA SULLA MICROELETTRONICA NEL cancellata sindaco MEZZOGIORNO. IN LIQUIDAZIONE C.F. 02415730874 CONSORZIO PER LA COSTITUZIONE DELL'ISTITUTO SCIENTIFICO DI cancellata presidente dei revisori legali RICER CA MARINA FARO SANTA CROCE (AUGUSTA) IN LIQUIDAZIONE C.F. 03003900879 presidente del collegio CO.GEST COOPERATIVA A.R.L. IN LIQUIDAZIONE C.F. 03336470871 sindacale SPORTENNIS S.P.A. C.F. 00370580870 ROHET I SOGRADI IMMOBILIARE S.R.L IN LIQUIDAZIONE C.F. 00755660875 ,在 SIDRA S.P.A. C.F. 03291390874 cancellata Ca SIDRATEL S.R.I... IN LIQUIDAZIONE C.F. 03871490870 2017 - 1 cancellata SIDRASERVICES S.R.L. IN LIQUIDAZIONE C.F. 03871480871 cancellata C 1 S.R.L. C.F. 03945710873 "ISOLE DEI CICLOPI" C.F. 03865390870

CONSORZIO PER LA RICERCA SULLA MICROELETTRONICA NEL MEZZOGIORNO. IN LIQUIDAZIONE 1 - 15 - 1

CONSORZIO Sede legale: CATANIA (CT) VIA ANTONIO CECCHI 23 CAP 95125 Posta elettronica certificata: [email protected] Codice Fiscale: 02415730874 Numero REA: CT- 166812

CONSOLI MASSIMO

Archivio ufficiale della CCIAA Codice Fiscale CNSMSM68E07C351Z Documento n . T 314601770 estratto dal Registro Imprese in data 06/05/2019 : 11: 13:23 and and the comments of the county Cancellazione Stato impresa: CANCELLATA Data cancellazione: 22/03/2017 Attivita Classificazione ATECORI 2007: Attivita: 72.1 - Ricerca e sviluppo sperimentale nei campo delle scienze naturali e dell'ingegneria Cariche ricoperte al momento della sindaco cancellazione .. Nominato con atto del 02/05/2012 fino al 31/12/2014 Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/12/2014 CONSORZIO consorzio PER LA COSTITUZIONE DELL'ISTITUTO Sede legale: CATANIA (CT) CORSO ITALIA N.55 CAP 95129 C/O IPOP UNIVERSITA' CATANIA SCIENTIFICO DI RICER CA MARINA FARO SANTA CROCE Codice Fiscale: 03003900879 (Augusta) in Liquidazione Numero REA: CT- 196823 Cancellazione Stato impresa: CANCELLATA Data cancellazione: 05/07/2011 Attivita Classificazione ATECORI 2007: Attivita: 71.20.1 - Collaudi ed analisi tecniche di prodotti Cariche ricoperte al momento della presidente dei revisori legali cancellazione Nominato con atto del 15/12/2006 fino al 15/12/2009 Durata in carica: 3 anni SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABILITA LIMITATA CO.GEST COOPERATIVA A.R.L. in Liquidazione Sede legale: CATANIA (CT) VIA D'AMICO 7 CAP 95100 Codice Fiscale: 03336470871 Numero REA: CT- 230175 Cancellazione Stato impresa: CANCELLATA Data cancellazione: 18/03/2005 Attivita. Classificazione ATECORI 2007: Attivita: 93.19.1 » Enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi Cariche ricoperte al momento della presidente dei collegio sindacale cancellazione Nominato con atto del 27/09/2001 fino al 27/09/2004 Durata in carica: 3 anni SOCIETA PER AZIONI SPORTENNIS S.P.A. Sede legale: SAN GREGORIO DI CATANIA (CT) VIA CONTELLO 2 CAP 95027 Posta elettronica certificata: [email protected] Codice Fiscale: 00370580870 Numero REA: CT- 109429

Attivita

Registro Imprese

Classificazione ATECORI 2007: Attivita: 93.11 - Gestione di impianti sportivi

CONSOLI MASSIMO Codice Fiscale CNSMSM68E07C351Z

  1. Same Cordina Report Come

Registro imprese Archivio ufficiale della CCIAA Documento n . T 314601770 estratto dal Registro Imprese in data 06/05/2019

Cariche cessate

CESSAZIONE DALLA CARICA O QUALIFICA DI: SINDACO EFFETTIVO Data iscrizione nel Registro Imprese: 13/07/2010 Numero protocollo: 25656/2010 Data protocollo: 04/06/2010

SOGRADI IMMOBILIARE S.R.I IN LIQUIDAZIONE

Attivita

Cariche cessate

SIDRA S.P.A

Attivita

Cariche cessate

SIDRATEL S.R.L. IN LIQUIDAZIONE

Cancellazione

Attivita

Scheda persona completa • 4

di 6

SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Sede legale: CATANIA (CT) PIAZZA MANGANELLI 15 CAP 95131

Codice Fiscale: 00755660875 Numero REA: CT- 120230

Classificazione ATECORI 2007:

10年2月24日 17:

Attivita: 68.1 - Compravendita di beni immobili effettuata su beni propri

CESSAZIONE DALLA CARICA O QUALIFICA DI: SINDACO SUPPLENTE

Data iscrizione nel Registro Imprese: 22/06/2004 Numero protocollo: 17981/2004 Data protocollo: 22/06/2004

SOCIETA' PER AZIONI CON SOCIO UNICO

Sede legale: CATANIA (CT) VIA VAGLIASINDI 53 CAP 95126 Posta elettronica certificata: [email protected] Codice Fiscale: 03291390874 Numero REA: CT-206359

Classificazione ATECORI 2007: Attivita: 36 - RACCOLTA, TRATTAMENTO E FORNITURA DI

CESSAZIONE DALLA CARICA O QUALIFICA DI: SINDACO EFFETTIVO DATA NOMINA 12/07/2006 DATA PRESENTAZIONE AL: 11/07/2009 DURATA: ANNI PER ANNI/ESERCIZI: 03 CON I SEGUENTI POTERI: IL SINDACO EFFETTIVO CONSIDERATO CHE IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RISULTA

ESSERE DIMISSIONARIO, AL SENSI DELL'ART. 2386 COMA 5 E' AUTORIZZATO A COMPIERE TUTTI GLI ATTI DI ORDINARIA AMMINISTRAZIONE COME DA VERBALE DI ASSEMBLEA ORDINARIA DEL 30 SETTEMBRE 2013 Data iscrizione nel Registro Imprese: 14/11/2013

Numero protocollo: 78803/2013 Data protocollo: 12/11/2013

SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA CON UNICO SOCIO Sede legale: CATANIA (CT) VIA G.VAGLIASINDI 53 CAP 95100 Codice Fiscale: 03871490870 Numero REA: CT- 259459

Stato impresa: CANCELLATA Data cancellazione: 03/10/2007

Impresa INATTIVA

Consoli Massimo Codice Fiscale CNSMSM68E07C351Z

Registro Imprese Archivio ufficiale della CCIAA Documento n . T 314601770 estratto dal Registro Impress in data 06/05/2019

: 10.120,000

Cariche cessate

SidraseRvices S.R.L. IN LiQUiDAZIONE

Cancellazione

Allivita

Cariche cessate

G. 1 S.P.L.

Cancellazione

Attivita

Gariche cessate

"ISOLE DEI CICLOP!"

2019-08-07 11:12:12:00 10-08-2019 11:00 10-04-2014 11:00 10-01-2014 11:00 10-01-2014 11:00 10-01-2014 1 CESSAZIONE DALLA CARICA O QUALIFICA DI: SINDACO REPETTIVO Data iscrizione nel Registro Imprese: 09/11/2006 Numero protocollo: 35187/2006 Data protocollo: 09/11/2006

SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA CON UNICO SOCIO Sede legale: CATANIA (CT) VIA G.VAGLIASINDI 53 CAP 95100 Codice Fiscale: 03871480871 Numero REA: CT- 259460

Stato impresa: CANCELLATA Data cancellazione: 16/02/2010

Impresa INATTIVA

CESSAZIONE DALLA CARICA O QUALIFICA DI : SINDACO EFECTIVO Data iscrizione nel Registro Imprese: 01/04/2009 Numero protocollo: 18824/2009 Data protocollo: 31/03/2009

SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA CON UNICO SOCIO Sede legale: CATANIA (CT) CORSO DELLE PROVINCIE 25 CAP 95100 Codice Fiscale: 03945710873 Numero REA: CT- 263829

Stato impresa: CANCELLATA Data cancellazione: 11/01/2005

Impresa INATTIVA

CESSAZIONE DALLA CARICA O QUALIFICA DI: AMMISTRATORE UNICO Data iscrizione nel Registro Imprese: 03/04/2003 Numero protocollo: 4166/2003 Data protocollo: 25/02/2003

CONSORZIO CON ATTIVITA' ESTERNA Sede legale: ACI CASTELLO (CT) VIA DANTE 28 CAP 95021 MUNICIPIO DI ACI CASTELLO Posta elettronica certificata: [email protected] Codice Fiscale: 03865390870 Numero REA: CT- 267863

Attivita

Data d'inizio dell'attivita dell'impresa: 08/03/2011 Classificazione ATECORI 2007: Attivita: 77.21.02 - Noleggio senza equipaggio di imbarcazioni da diporto (inclusi i pedalo')

CONSOLI MASSIMO Codice Fiscale CNSMSM68E07C351Z

Registro Imprese Archivio ufficiale della CCIAA Documento n . T 314601770 estratto dal Registro Imprese in data 06/05/2019

104.

8 2017

. . . . .

...

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人,就被人很好玩 Cariche cessate

్లో వి 는 이유로 대한민국 문학교통과 관계자 연합 교육 대학교 동문 대학교 문학 CESSAZIONE DALLA CARICA O QUALIFICA DI: REVISORE LEGALE DATA NOMINA 09/10/2008 EINO AL: 09/10/2011 DURATA: ANNI PER ANNI/ESERCIZI; 03

Data iscrizione nel Registro Imprese: 08/11/2013

Numero protocollo: 76038/2013 Data protocollo: 23/10/2013

1997

2017 ﺍﻟﻤﺴﺘﻮﻯ ﺍﻟﻤ

:

Association of the first

:

:

Relazione del Consiglio di Amministrazione sulle materie poste all'ordine del giorno dell'Assemblea Speciale degli Azionisti di Risparmio convocata per i giorni 27, 28 e 29 Aprile 2010.

Signori azionisti,

il Consiglio di Amministrazione della Società vi informa che con l'assemblea di approvazione del bilancio al 31 · quale Rappresentante Comune degli Azionisti di dicembre 2009 verrà a scadere il mandato di : : Risparmio (nominato dall'Assemblea Speciale del 3 maggio 2007).

Siete invitati pertanto a provvedere alla nomina, ai sensi dell'art. 146 del Decreto Legislativo 1998, n. 58. del Raporesentante Comune degli azionisti di risparmio, determinando la durata della carica e la misura del compenso, che attualmente ammonta a € 10.000 annui.

Il Consiglio, vi invita inoltre a deliberare sulla costituzione di un fondo per le spese necessarie alla tutela degli interessi degli azionisti della categoria, ricordandovi che, ad oggi, il fondo spese annuo ammonta a € 20.000, comprensivo del compenso del Rappresentante Comune.

li Consiglio di amministrazione sottolinea che proporrà all'assemblea degli azionisti ordinari, convocata per i giorni 28 e 29 aprile 2010, che il Fondo spese per la tutela degli interessi degli Azionisti di Risparmio, comprensivo del compenso spettante al Rappresentante Comune, per gli esercizi 2010, 2011 e 2012, sia posto a carico della Società fino a concorrenza di € 20.000 (ventimila) annui.

Corre l'obbligo infine fare il rendiconto delle spese sostenute dal fondo nell'ultimo triennio: dette spese si sono limitate al solo compenso spettante al Rappresentante comune. Su indicazione dello stesso

che ha rinunciato a detti compensi, i relativi importi sono stati in beneficenza a favore di associazioni e istituzioni nel capo del sociale. Il Fondo è stato inoltre utilizzato per pagare le spese relative all'assemblea, triennale.

Il Consiglio ricorda quindi che è necessario approvare anche detto rendiconto. Milano, 25 marzo 2010

Per il Consiglio di Amministrazione II Vice Presidente Andrea Merloni

All. Colen 15.051 8-04

Relazione degli Amministratori sul quinto punto all'ordine del giorno

si di vendo so in morito al fondo spese per la tutela degli interessi con Relazione degli Amministratori sul quinto punto all'ordine degli Azionisti di risparmio.
Deliberazione in merito al fondo spese per la tutela degli interessi comuni degli Azi

Signori Azionisti,

Slignori Azionisti.

per il giorni 27, 28 e 29 aprile 2009 è stata convocato l'assemble degli azionisti di risparnio per il triennio per il triennio (ovvero fino

per i giorni 27, 28 e 29 aprile 2009 e stata convocati
deliberare, in conformità alle previsioni di cui all'art. 1867
deliberare, in conformità alle previsioni d i giorni 27, 28 8 29 apne 2000

  • o, nomina del rappresentante comune degli all'ancio al 31 dicembre
    all'assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre
    comune del componso annuo del rappresentant
  • al Altonia dell'approvazione de bilanco ar o r alcon
  • costituzione uel i oncio ("Fondo").
    Interessi della categoria ("Fondo").
    Interessi dell'assemblea d

o Sula base della demorato (

ll Consiglio di amministrazione ricorda che, al sono di €
come ha sempre fatto fino ad ora per un importo massimo di €
Come in della il Fondo

ji Consiglo di annonio incono insessimo de enescolo de nell'ultimo triennio il Fondo è
come in tutto, il Fordicontare le spess sostente dal Fondo, che nollo siesso
esta

ottolinea poi, anche al fine di rentaroonune (su indicazione dello stesso
otilizzato solo al fine di:
intes por, anno di:
progresente del rappresentente comune (su indicazione dello stesso
papere il reme del rappresentente comune (su indicazione dello stesso sono stati ver si sottolinea poi, stato al fine di:

  • pagare il compone di associazioni e istituzioni nel capo del sociale);
    beneficenza a favore di associazioni e istituzioni nel capo del sociale);
    beneficenza a favore di ass rappresentante condice desimi e istituzioni nel capo del solicionisti di risparmio.
    beneficenza a favore di associazioni blea triennale degli azionistico.
    Sostenere le spes

ll Consiglio di amministrazione intende Società del Fondo fino a concorrenza di €
assunzione a carico dell'assemblea di categoria l'incregoria l'incrego

assunzione a carico della Societa dell'assemblea di categoria.
saranno le determinazioni dell'assemblea di categoria.
Note l'assumindi propone di assumere la seguente

asseminazioni dell'assemblea di assumere la seguente delibera:
Il Consiglio quindi propone di assumere la seguente delibera:
II Consiglio esdacti ezionisti udita ed approv a con ano le determinazioni dell'are di Servere dell'orniolio di amministrazione,
Il Consiglio quindi propone di assumere la segunta del Consiglio di Risparmio, compe
"L'a

il Consiglio dunti proponia i udir ed approvata la proposa de Risparmio, compresiso del combre del combre del combre del combergo del combergos
che il Fondo spese per la tutla degli interessi comuni degli Azionisti di Rispania.
Che il Rappresentante Comune, sia posto a carico della Società fino a concorrenza di écol che il Fondo spese per la tutela degli interessi comun cogni a concornerza di C
spettarie al Rappresentate Comune sia posto a carico della Società fino a concornera del bilan dicembre 2012".

Milano, 25 marzo 2010 Milano, 25 marzo 2010
Per il Consiglio di amministrazione II Vice Presidente

Buongiorno Sig. Presidente, Buongiorno Sig. Notaio, Buongiorno ai candidati alla carica di Rappresentante Comune, Buongiorno a tutti i presenti,

sono qui per conto dell'azionista Paolo lemmi -che mio tramite si scusa per non essere potuto intervenire personalmente- al fine di porre una serie di domande formate da detto azionista lemmi ad uno o più dei presenti.

SEZIONE 1

Inizio notando che nelle risposte dell'Avv. Trevisan alla serie di domande posta dalla consocia Bordignon Romanina detto Avv. Trevisan premette quanto segue: " "In data 19.05.2019 sono pervenute a TIM S.p.A. ("TIM") alcune domande formulate dall'azionista Bordignon, in relazione alle quali il Rappresentante Comune rende le seguenti osservazioni e risposte (con riproposizione delle domande formulate per agevolarne la lettura), riservandosi eventuali ulteriori interventi a riguardo in sede assembleare."

A tal proposito chiedo risposta alle seguenti domande:

  • 1) Chi ha chiesto e/o autorizzato Telecom e/o l'Avv. Trevisan a "riproporre domande per agevolarne la lettura"? Chi dice che la lettura sia "agevolata" in mancanza del testo originario delle domande?
  • 2) È vero o non è vero che nel documento che il quale l'azionista Bordignom Romanina ha presentato le proprie domande preassembleari
    • a) vi erano delle premesse esplicative alle domande che non sono state riportate nei documenti pubblicati? Fino a che punto è legittimo che le esplicazioni alle domande non siano state pubblicate sul sito di Telecom prima dell'assemblea?
    • b) erano allegate le Sentenze 10912/2017 e 4079/2019 rese dal Tribunale di Milano?
    • c) sono state contestualmente inviate (oltre che a Telecom) anche ad entrambe i candidati alla carica di RCA i quali ne sono pertanto legittimamente in possesso ed in teoria possono pertanto fornire tale documento al Notaio quanto prima?
    • d) detta azionista ha definito il documento inviato "testo unico non scindibile"?
  • 3) Il Notaio qui presente è a conoscenza del documento integrale inviato dall'azionista Bordignon Romanina? Il Notaio qui presente intende suggerire / chiedere / imporre a Telecom di consegnare copia integrale del documento inviato dall'azionista Bordignon Romanina? Il Notaio ritiene che comunque in allegato al verbale dovrà riportare il documento integrale? In caso negativo, può per favore il Notaio chiarire con il miglior dettaglio possibile i motivi giuridici (comprese eventuali disposizioni dell'Ordinamento Notarile piuttosto che Codice Deontologico del Notariato) che lo portano a tale decisione?

SEZIONE 2

Premessa

Stante la duplice personalità dell'avvocato Trevisan qui presente come rappresentante comune regolarmente eletto di Tim e di proclamatosi rappresentante degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media ma mai eletto da alcuna assemblea mi devo necessariamente duplicare nelle due diverse figure:

di ex azionista di risparmio di Telecom Italia Media e

di attuale azionista di risparmio di Tim, obtorto collo, da conversione obbligatoria a seguito incorporazione della Tim.

Per tale motivo dividerò le domande alle due diverse e contrapposte figure.

Parte Al

All' Avv. Trevisan in qualità di rappresentante comune di Tim:

  • 1) Sapendo che Tim le ha fatto causa contestandole l'aumento di 350.000 Eurò del fondo comune di tutela approvato dalla speciale degli azionisti della ex Telecom Italia Media:
    • perché si è posto singolarmente in causa confermando come corretta la tesi della controparte ma non ha aderito da subito alla causa già intestatale anziché entrare in proprio nella diatriba sorta contro il rappresentante eletto a suo tempo nella incorporata?
    • Atteso che ovviamente la duplicazione dei ruoli da parte del nostro rappresentante in Tim in associazione con la nostra società, per questa azione già persa in primo grado, ha, credo inutilmente, duplicato le spese legali di cui dichiara in 25.000 Euro solo per il primo grado ma quànto, ammonta a tutt'oggi il costo gravante sul fondo comune di tale azione considerando anche eventuali successive azioni o quanto sopra è da considerarsi in definitivo?
  • 2) Per la gestione di tali contenziosi dichiara di essersi avvalso dell'avv. Giacomazzi che mi risulta essere parte del suo stesso studio; non è questo un
  • conflitto d'interessi? Riporto come giustificazione che scelta fu fatta per limitare x i costi affermando poi essere gli stessi presi come da prassi quindi non superiori ad altrimenti studi, quindi: non le pare il fatto contraddittorio e poco eticamente conveniente?
    • 3) E' vero che pur avendo già perso la causa in primo grado insieme alla società medesima, sta partecipando tuttora all'appello contro la sentenza persa? Perché?
    • 4) Come giustifica la duplicazione dei ruoli e la duplicazione delle spese e non lascia l'azione solo alla società?
    • 5) Se sta poi continuando in appello a quanto ammontano le spese per questo sostenute e come stimo andando e con quali tempi aspettarsi la sentenza?
    • 6) Lei ha ben presente che comunque vadano le cose, sia che si vinca o che si perda a pagare sarà comunque la società sia con il fondo proprio che con il fondo per la tutela degli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media?
  • 7) Nel caso continua a servirsi e quindi a pagare lo studio legale di sua stessa appartenenza?
  • 8) Fortunatamente riscontro che non si è aggregato alla seconda causa n. 60917/2017 (singolarmente dimenticata nella sua relazione) contro l'eletto rappresentante degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media, Dott Radaelli, espressa rovinosamente da Tim evitando così di gettare ulteriori risorse del fondo comune. Perché allora non egualmente nei precedenti atti con inutile dispendio di energie e spese per la categoria e la società? E' perché si è reso conto dell'insostenibilità e della temerarietà dell'azione?

Parte B)

All'Avv. Trevisan in qualità di rappresentante mai eletto degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media:

  • 1) Perché ritiene conforme ai doveri deontologici e istitutivi della carica di un Rappresentante Comune eletto non opporsi in giudizio contro la causa a Vel intestata dalla Tim (che ha dato origine alla Sentenza n. 10912/2017) ma ha singolarmente partecipato alla richiesta di inficiamento della delibera societaria sull'aumento del fondo comune deliberato regolarmente dall'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media tenutasi il 30 settembre 2015 a cui si assurge come rappresentante?
  • 2) Non le pare che in tale veste dovrebbe partecipare, magari non consil suo studio, o quantomeno aderire all'azione (portata avanti a Roma dal legittimo rappresentante eletto Dr Radaelli) in favore degli incarichi acevuti a tutela della categoria incorporata?
  • 3) Non le pare strano che nel rispetto del ruolo autoproclamatosi dovrebbe avrebbe dovuto rispondere alla causa presentatagli dalla Tim e, a questo punto, fare causa anche a sè stesso in qualità di intervenuto a favore?
  • 4) Come riesce logicamente a giustificare la doppia personalità di un rappresentante che aderisce alla causa contro il proprio alter ego diversamente rappresentante che per contro non si oppone di suo a una causa e per difendersi da se stesso?
  • 5) Quando mai ha preso contatto col Dott. Radaelli per collaborare alle istanze promosse dal Dott. Radaelli su incarico delle assemblee speciali degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media?
  • 6) Quando mai ha contattato gli (ex) azionisti di risparmio di Telecom Italia Media?
  • Quando ha contattato la Tim per proporre una eventuale transazione?
  • 8) Quanto è a conoscenza dei dettagli sulla controversia?
  • 9) Perché diversamente da quanto fatto dal suo alter Ego non è intervenuto almeno come adiuvandum nella causa di Roma?
  • 10) Riconoscendo la situazione Kafkiana dove l'Avv. Trevisan sta agendo contro se stesso quale sedicente rappresentante degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media come può spiegare alla logica comune e alla deontologia della sua professione un simile conflitto d'interessi e uno sbilanciamento

palese dell'azione a favore della controparte in Tim? E' per il maggiore peso della società incorporante?

  • 11) Sono i suoi maggiori interessi quale rappresentante, il suo studio, di fondi particolarmente interessati a Tim?
  • 12) Avrà appreso e immagino gioito come noi della ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media della comune vittoria nella causa con RG n. 60917/2017 con la Sentenza n. 4079/2019 in cui la Tim ha dovuto riconoscere:
    • al Rappresentante comune ultrattivo, Dott. Radaelli. oltre 80.000€ per la sua azione di tutela;
    • oltre 30.000 di spese legali della controparte (importo da maggiorare per spese generali 15% e CPA 4%)
    • l'intero fondo spese di 350.000 Euro già deliberato dall'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media

ma perché nulla di tutto ciò nella sua relazione "originaria"?

  • 13) Perché nella sua relazione originaria non cita i meriti raggiunti da noi ex azionisti nelle diverse cause vinte a Milano e le sconfitte della Tim e da Lei quale Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di TIM illustrando a tutti i soci la conflittualità assunta a spese della Tim medesima?
  • 14) Se poi non avesse ancora ben compreso la singolarità del suo ruolo sono a riportarle le riflessioni scontate ma evidentemente non ben assimilate da tutti di parte terza e di indubitabile equidistanza il giudice relatore della suddetta causa:

F).3 La conformità di tale orientamento al sistema del diritto sòcietario trova conforto in due ulteriori rilievi. Il primo. è l'arqumentum a contrario one la conclusione opposta, secondo cui in tali casi la legittimazione si trasferirebbe al rappresentante comune della medesima categoria della società incorporante, conferirebbe a questi un diritto rispetto al quale l'organizzazione speciale da lui rappresentata e tutelata è per definizione controinteressata: avendo gli azionisti di risparmio dell'incorporante l'opposto interesse a che ogni querela degli azionisti di risparmio dell'incorporata -vuoi nei termini 'ante fusione' di un più favorevole concambio, vuoi di fuoriuscita dal patrimonio dell'incorporante di una somma di denaro volta a ristorare il danno subito per effetto della fusione- sia integralmente respinta23.

Dopo tale concetto chiaramente espresso ritiene ancora sostenibile il suo duplice ruolo?

15) Dalla sua ultima relazione si afferma di aver: mantenuto costanti contatti con i titolari di azioni di risparmio della Società; tuttavia, differentemente al Dott. Radaelli, mai ho avuto il piacere di interloquire su quanto fatto a favore degli ex azionisti di Telecom Italia Media mentre leggo di quanto sta facendo contro la stessa categoria. Proprio con tali affermazioni come pensa di poter ancora sostenere sia deontologicamente come avvocato che rispondendo a una logica comune il suo autosostenuto ruolo di nostro rappresentante ultrattivo? Pensa di cambiare atteggiamento nel prossimo futuro?

Termino la sezione 2 delle mie domande esprimendo il mio parere in modo negativo sulla sua attività svolta nel triennio

  • sia per la qualità delle spese sostenute;
  • sia per la quantomeno dubbia eleganza nella scelta del proprio studio e a parità di spesa con esterni come da tariffario giudiziale (vedi relazione dello stesso 16/6/16), nell'esperire le controversie assunte;
  • sia per conflitto di interesse tra i ruoli come riconosciutagli da Giudice terzo.

SEZIONE 3

Colgo l'occasione di questa assemblea per ricordare all'Avv. Trevisan le diverse sconfitte subite in analogo ruolo di rappresentante in primo e secondo grado a favore degli azionisti di Risparmio della Fondiaria Risparmio A, di cui ricordo gli inascoltati suggerimenti e richieste d'intervento per evitare la poi avvenuta come da manuale prescrizione in giudizio.

Singolarmente poi si nota l'assenza tra le cariche ricoperte la lunga lista di quelle riguardanti sia la figura come rappresentante comune sia come avvocato e difensore di categoria con elenco di successi e sconfitte; tra queste ultime ben a mio ricordo le sopraccitate su Fondiaria Risparmio A e più a noi presentin Tim Da ultimo ricorderei:

  • la sua improvvida relazione in favore della proposta, poi fortunatamente mancata di conversione delle azioni di risparmio di Tim in azioni ordinarie della stessa Tim che, sotto alla pari oltretutto ci avrebbe privato di già 3 dividendi e portato a u più incerto futuro con un 10% di minori azioni ordinarie;
  • il suo assordante silenzio in occasione dell'emissione del convertendo che fu emesso privo di opzione per il retail ma sottoscritto, all'epoca a sconto, da alcuni fondi rappresentati dal suo studio.

SEZIONE 4

Al candidato Dott. Consoli:

mi spiega in che senso e perché:

  • "considera parte importante del mandato di rappresentante comune il contatto con gli azionisti stessi, compresi gli ex azionisti di Telecom Italia Media"?
  • "Con riferimento al contenzioso Telecom con gli ex azionisti di risparmio Telecom Italia Media sarà impegno del sottoscritto promuovere un accordo extragiudiziale che riconosca una diversa e più confacente valutazione del rapporto di concambio fatto a suo tempo".

Chiedo la pubblicazione integrale del presente testo sia nel corpo del verbale che in allegato allo stesso.

fondo comune e quindi non so come definire questo risparmio dei costi.

All. E olen. 15.051 8.048

14

Domando quindi :

lk. Può illustrare all'assemblea il dottor Trevisan quanto è a lui di conoscenza in merito del caso? Può definire in quantificazione su quali cifre si sta discutendo, quanto è stato speso finora dalla società tutta Prima e dopo la fusione per non aver accettato una transazione? Cosa sa delle possibili contestazioni inerenti le poste messe a bilancio dall' istituto di valutazione per calcolare i concambi e, quali, le cause, di contestazione allo stravolgimento e dello statuto che gli ex azionisti di risparmio di TIMedia hanno contestato?

2)a Sa chi sono gli attuali avvocati che operano su mandato del dott. Radaelli, ne conosce gli atti e le strategie, ha preso con loro contatto? Perché vuole sostituirli con altri del suo studio che non hanno da sempre seguito la vicenda? Come giustifica la spesa di 25.000€ oltre a quanto già pagato come: Per contenere i costi? Non ritiene, visto che oltretutto non necessario, l'assunzione di avvocati del proprio studio un possibile conflitto d'interessi?

3) · Potrebbe spiegare perché, come afferma, ha agito di concorso con la società, quindi con chi è contestato dal dott. Radaelli nell'interesse degli ex azionisti di TMedia risp, nel chiedere il materiale informativo e la restituzione del residuo fondo comune? Non ritiene singolare che, a priori restituisca i fondi che servono a difendere la categoria? Non le pare un atteggiamento da partito preso?

4) Ha avuto modo di confrontarsi col Dott. Radaelli per acquisire conoscenze di causa e sostenere la difesa di cui lo stesso fu incaricato? In caso contrario potrebbe spiegare le ragioni? Ha viceversa trattato dell'argomento con la Telecom? In quali termini, visto che oggi si assurge anche a rapprem sentante di questi azionisti, di cui io ex, presente anche in sala?

5) Diventando eventualmente rappresentante non mai eletto di questi ex, non si sentirebbe in conflitto d'interessi?

6) Non ritiene che, vero la vittoria di questi danneggerebbe la società ma che il danno primo derivi da un atteggiamento intransigente della società all'atto dell'incorporazione? Come hanno votato i fondi rappresentati dal suo studio alla straordinaria di approvazione?

7) · Ebbe modo di sentire il mio intervento e del Dott. Radaelli all'epoca? Perché nulla ebbe a dire in proposito, che a me risultis

8), Se nulla ebbe a dire allora, non si riterrebbe già precondizionato? Ritiene che un accordo di pochi milioni, che a guesto punto limiterebbe i danni sarebbe proponibile e vantaggioso per tutti?

9) Riesce a comunicare a quali danni potrebbe incorrere la

FRBALE

società in caso di sconfitta come da quanto portato avanti Dal dott. Radaelli?

Dal Gotti Nacarerione quali sarebbero le sue opinioni, (v) in caso al mprecedente mandato in quali termini e con quali richieste in solido?

quali lichaeste in Solucio.
Il) A chi spettorebbe -secondo belil risarcimento del danno subito dagli (ex) azionisti TMedia risparmio?

Morto Gaglia (on)
12) Come detto in UnipolSai lei scesso richiese di rimamerne (2) Come usetto in comer la sua ultrattività richiestale ii tappresentanio dall'ansimbron crocietà, almeno nei fatti; perché qui e con nale che tasila societa) frasatto opposto e di destituire il rappresentante nominato?

Iappresentante mi dirà, qui esiste un altro rappresentante ma rsi Come rei mi cazo, quot sostituire con avvocati, nomiallora perche al preventivi con la società, in mancanza di pasna, contatti prevanza contatti con gli ex azionisti, senza saggi di consegne, occida di ruolo, in gestione di interessi contrapposti ecc?

contrapposti ecc.
14) Per puro esempio; ha contattato gli ex azionisti, almeno (4) Pet pare escapao) ai termini di incorporazione (non più di una decina) ?

al una decina).
15) Como mai non ha avuto modo di richiedere alla società i 19) 110m, noi non i nori la rutela dei suoi nuovi, secondo sua 310.000c nevessari per la anzi di riconsegnare il residno del fichzerta, roppite alla società? Come mai se davvero si accingerebbe alla loro precipua tutela non ha messo in ordine cingerebbe 1110 »» tex genere la sua dualità e imparzialità di tutela?

lio per pegnali vaturalmento sarei bon lieto di un suo interrer Concellatore/correzione/ rettifica/ precisazione di vento a cancegtinito, in buona fede se in modo errato, ed quanco a verbali/mezzi di informazione/ interlocazioni persona) i ecc.

sonali ecc.
Certamente capirà la valenza dell'attività istituzionale del certamente vappa a tutela, soprattutto dei piccoli risparmiatori e quardando al desolante paesaggio di soprusi e vessazioni al loro danno che giornalmente ricadono sulla loro pelle.

al loro canno ono di me conoscerà gli atti e le ragioni dei cercanece majoreati e, al contempo l'importanza di una loro tatti da me Tiportant e) azionisti all'atto della scelta di corretta conoscenza "agra" ci auguriamo: professionale, attivo, disponibile e trasparente".

Gandola, svolge l'intervento qui trascritto.

Gandola, svorge i movenuti. Sono il socio Adria no Gandola.

no calazione del rappresentante comune si compone di elementi ba leaditione del suppraisismi), meno colti perché ripetitivi corti (I presidor anglatore delle caratteristiche della con-(la pedissequa esposicions .
versione), e colti da malore (la cosiddetta convenienza della 15

All. f ol a 15.051 8.061 8.048 diin

ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DI RISPARMIO DI TIM S.p.A. DEL 24.05.2019

DOMANDE PREASSEMBLEARI EX ART. 127-TER DEL TUF DA PARTE DELL'AZIONISTA

BORDIGNON ROMANINA

PREMESSE

IL BIGLIETTO ASSEMBLEARE E' STATO RICHIESTO E VERRA' INVIATO NON APPENA DISPONIBILE

IL PRESENTE TESTO CONTENENTE LE PREMESSE LOGICHE ALLE DOMANDE, LE DOMANDE VERE E PROPRIE NONCHE' GLI ALLEGATI CHE PROVANO LA VERIDICITA' E COMUNQUE CORRETTEZZA DELLE PREMESSE E SONO COMUNQUE utili per comprendere il contenuto delle domande inviate vengono TRASMESSE IN UN UNICO FILE CHE DEVE PERTANTO RITENERSI UN TESTO UNICO INSCINDIBILE

IL PRESENTE TESTO VIENE INVIATO CONTESTUALMENTE SIA ALLA PEC TELECOM CHE A QUELLE DEI CANDIDATI ALLA CARICA DI RAPPRESENTANT comune al fine di UNA LORO PRONTA DISAMINA

PER OGNI SINGOLA DOMANDA SI RICHIEDE, PER QUANTO APPLICABILE, DISTINTAMENTE LA RISPOSTA DI TELECOM, DELL'AVV. TREVISAN (RCA USCENTE) e del dott. Consoli (candidato alla carica da parte di un oggettivo AZIONISTA DI MINORANZA)

si richiede la pubblicazione integrale sul sito societario nei tempi più BREVI, E CERTAMENTE CON CONGRUO ANTICIPO PRIMA DELL'ASSEMBLEA

L'Avv. Trevisan, attuale rappresentante comune in scadenza e candidato alla rielezione, ha reso una relazione inerente i tre anni di mandato svolto datata 2 maggio 2019 che - a parte il contenuto scarno nella sostanza - è farcita di affermazioni che definirei almeno incomplete e secondo me probabilmente anche fuorvianti che hanno attirato la mia curiosità.

In tale relazione il Rappresentante Comune uscente, Avv. Trevisan:

ha sorvolato sugli argomenti di maggior interesse generale in questa sede (come per esempio la questione della possibile conversione delle azioni di risparmio);

ha dedicato una sorta di approfondimento su due punti che dalla maggior parte degli attuali azionisti di risparmio di TIM sono probabilmente (ma erroneamente) ritenuti assolutamente marginali dal punto di vista generale ed invece di mio particolare interesse. In effetti, a modestissimo avviso della scrivente, le modalità con le quali l'Avv. Trevisan ha affrontato la questione del contenzioso tra gli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media e la rappresentazione dei contenziosi derivantine (alcuni in essere ed alcuni conclusi) nella propria relazione alla presente assemblea non consentono la perduranza della fiducia finora concessagli a maggioranza.

l due argomenti erroneamente ritenuti "marginali" affrontati nella relazione alla presente assemblea dei quali accennavo poc anzi riguardano:

  • A. La causa per errato ed incongruo concambio da fusione, pendente dinanzi il Tribunale di Roma, dove Telecom ha contestato in particolare la perdurante legittimazione attiva del Dott. Radaelli, quale rappresentante comune degli azionisti di risparmio Telecom Italia Media, che stà allo stato esercitando la sua funzione in via ultrattiva nel contenzioso in corso contro Telecom;
  • B.La questione della dotazione del fondo comune, nel quale sarebbe dovuro confluire l'incremento di € 350.000,00 deliberato dagli azionisti di risparmic Telecom Media, che spetta al Dott. Radaelli (all'esclusivo fine di portare avanti la causa di cui sopra) e non ad altri.

1. Legittimazione attiva del rappresentante comune Dott. Radaelli

Con riferimento al primo argomento, l'Avv. Trevisan sostiene - insieme a Telecom - di essere subentrato al Dott. Radaelli e, quindi, di esser lui legittimato a promuovere eventuali azioni contro Telecom per il danno da fusione subito dai titolari di azioni di risparmio di Telecom Italia Media, e non già il Dott. Radaelii.

Tuttavia, invece di intervenire nel giudizio Romano, l'Avv. Trevisan è stato citato (si è fatto citare?) in giudizio da Telecom (ora TIM) per accertare l'asserita annullabilità/nullità della deliberazione di Telecom Italia Media per integrazione del fondo spese del Dott. Radaelli sulla base anche dell'asserita decadenza del Dott. Radaelli in seguito all'intervenuta fusione.

Da qui le seguenti domande:

  • a) qualora l'Avv. Trevisan ritenesse di essere effettivamente subentrato al Do Radaelli, come mai non ha dato seguito a nessuna deliberazione assunta daga azionisti di risparmio Telecom Italia Media che vincolava il di loro rappresentante comune ad agire in giudizio per ottenere il risarcimento del danno?
  • b) non ritiene l'Avv. Trevisan che, qualora il Giudice avesse (per assurdo) riconosciuto nella causa per impugnazione il suo subentro nella funzione del Dott. Radaelli, la causa parallela per danno da fusione pendente a Roma, in assenza del suo intervento, sarebbe stata irrimediabilmente affossata con gravissimo danno per gli (ex) titolari di azioni di risparmio di Telecom Italia Media che hanno subito un concambio ingiusto?

Il giudice di Milano ha all'uopo osservato: "Non pare infatti casuale che l'odierno convenuto [Avv. Trevisan] sia ben guardato dall'intervenire nella causa romana per far proprie le domande proposte dal Radaelli a favore degli azionisti d risparmio di TIME."

c) qualora l'Avv. Trevisan si ritenesse effettivamente subentrato al Dott. Radaelli perché non ha spiegato in dettaglio quali attività ha intrapreso o intende intraprendere a tutela degli azionisti di risparmio Telecom Italia Media, danneggiati dall'errato calcolo del rapporto di concambio da fusione (appalesatosi ora più chiaramente che mai con riferimento anche al Persidera)?

La sottoscritta (ma anche altri soci che condividono con me l'esperienza di essere stati in pregresso azionisti di risparmio di Telecom Italia Media convertiti obtorto collo in azionisti di risparmio Telecom, ora TIM) ritiene che l'Avv. Trevisan è stato coinvolto (si sia fatto coinvolgere?) nel processo di impugnazione:

  • non già per tutelare i legittimi interessi degli (ex) azionisti di risparmio di Telecom Italia Media - già efficacemente tutelati dal Dott. Radaelli e dal suo team legale

  • e nemmeno nell'interesse della categoria degli azionisti di risparmio di TIM (che -giova ricordarlo- si è beccata una sonora condanna alle spese ed in più deve pagare i legali che comunque l'hanno assistita).

Ora, tralasciando le mere opinioni dell'Avv. Trevisan, esistono due Sentenze rese dal Tribunale di Milano, separate ed indipendenti l'una dall'altra, che confermano:

la perdurante legittimazione del Dott. Radaelli (anche nel procedimento pendente avanti il Tribunale di Roma) e

  • l'assenza di legittimazione ed, anzi, ravvisano un conflitto di interessi, in capo all'Avv. Trevisan.

  • 1) La Sentenza del Tribunale di Milano n. 10912/2017 (impugnazione deliberazione assembleare; v. allegato 1 alle presenti domande preassembleari) che ha così pronunciato:
    • (i) sulla legittimazione del Dott. Radaelli: i diritti patrimoniali che, sub specie di risarcimento del danno per erroneità e inadeguatezza del concambio, gli azionisti di risparmio della incorporata TIME hanno azionato in persona del loro rappresentante comune pro tempore ... devono poter sopravvivere intatti sino al momento in cui il giudice competente ne avrà accertato .. esistenza e consistenza ... Ciò comporta ... che il soggetto preposto alla loro tutela collettiva, come pure efficacemente dedotto dalla difesa del Radaelli, sopravvive quoad effectum all'estinzione della società fusa ... sino al conseguimento (o al disconoscimento) giudiziale del risarcimento del danno.
    • (ii) sul conflitto d'interesse del Avv. Trevisan: la conclusione opposta [sostenuta da Trevisan], secondo cui in tali casi la legittimazione processuale si trasferirebbe al rappresentante comune della medesima categoria della società incorporante, conferirebbe a questi un diritto rispetto al quale l'organizzazione speciale da lui rappresentata e tutelata è per definizione controinteressata: avendo gli azionisti di risparmio dell'incorporante l'opposto interesse a che ogni querela degli azionisti di risparmio dell'incorporata - vuoi nei termini "ante fusione" di un più favorevole concambio, vuoi di fuoriuscita dal patrimonio.

(iii) conclude quindi il Giudice così:

  • a) rigetta, per difetto di titolarità della legittimazione a contraddirvi del rappresentante comune degli azionisti di risparmio di TELECOM ITALIA S.p.A., le domande tutte proposte dall'attrice;
  • b) condanna TELECOM ITALIA S.p.A., in solido con i suoi azionisti di risparmio rappresentati da Dario TREVISAN, a rifondere agli ex azionisti di risparmio di TELECOM ITALIA MEDIA S.p.A. rappresentati da Dario Romano RADAELLI, in persona di quest'ultimo, le spese del giudizio (€ 40.480 oltre spese forfettarie, Cpa ed IVA)
  • 2) La Sentenza del Tribunale di Milano n. 4079/2019 (accertamento negativo; v La Sentente alle presenti domande preassembleari), che ha così pronunciato:
    • (i) sulla tesi proposta dall'Avv. Trevisan in merito agli effetti della fusione: la successione a titolo universale che ex art. 2504-bis, co. 1° c.c. caratterizza la fusione, riguarda diritti e -nei limiti della ragionevole trasferibilitàrapporti giuridici dell'incorporante e dell'incorporata; senza che la stessa norma autorizzi a ritenere che il medesimo principio debba estendersi ai diritti di cui gli azionisti delle società, a qualunque categoria appartengano p erano personalmente titolari al momento della fusione: i quali, in coerenza del resto con la natura modificativa e non estintiva della fusione, restano invece intatti
    • (ii) sulla legittimazione del Dott. Radaelli: ... alla fusione non sopravvive più la categoria degli azionisti di risparmio di TIME ma certamente sopravvivono i diritti di cui essi erano titolari prima e a causa della fusione: sicché ove questi ultimi siano fatti tempestivamente valere da chi rappresentava i risparmisti [cioè dal Dott. Radaelli], tali diritti perdurano in una con la figura e la legittimazione di chi li abbia ritualmente esercitati nell'espletamento dell'incarico a tal fine ricevuto. Tutto quanto precede converge quindi senz contraddizione nel riconoscere al Radaelli la perdurante legittimazione ag esigere dalla TIM ora subentrata nelle posizioni giuridiche attive e passili già facenti capo all'incorporata TIME, i crediti da lui infruttuosamente escussi ante causam in rappresentanza degli azionisti di risparmio di TIME in tal senso deliberanti il 30/9/2015 ...
    • (iii) sul conflitto d'interesse del Avv. Trevisan: qualora si riconoscesse il subentro dell'Avv. Trevisan si conferirebbe a questi un diritto rispetto al quale l'organizzazione speciale da lui rappresentata e tutelata è per definizione controinteressata: avendo gli azionisti di risparmio dell'incorporante l'opposto interesse a che ogni querela degli azionisti di risparmio dell'incorporata -vuoi nei termini 'ante fusione' di un più favorevole concambio, vuoi di fuoriuscita dal patrimonio dell'incorporante di una somma di denaro volta a ristorare il danno subito per effetto della fusione- sia integralmente respinta.

Con riferimento all'Avv. Trevisan il Giudice precisa inoltre quanto segue: "Il cui interesse in conflitto con quello dei risparmisti dell'ex TIME è stato già sopra evidenziato e si è plasticamente manifestato nelle conclusioni -completamente adesive alle tesi di TIM- assunte dall'Avv. TREVISAN nella causa n. 75142/15 R.G."

Ora alla luce di quanto sopra, si impongono le seguenti domande all'Avv. Trevisa

  • a) se l'Avv. Trevisan (in quanto Rappresentante Comune degli azionisti u risparmio di Telecom Italia / TIM) ritenesse effettivamente di essere subentrato alla carica del Dott. Radaelli, perché non è intervenuto anche in quest'ultimo giudizio che, di fatto, verteva sulla legittimazione del Dott. Radaelli?
  • b) l'Avv. Trevisan è consapevole del fatto che, a prescindere dalle vicende del giudizio di Appello, la citata sentenza, autonoma ed indipendente dalla sentenza impugnata, conferma il difetto di legittimazione dell'Avv. Trevisan (in quanto Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di Telecom Italia)?
  • c) I'Avv. Trevisan cosa intende fare in merito? Sarà convocata un'assemblea degli azionisti di risparmio Telecom per deliberare in merito? Cosa propone l'Avv. Trevisan?
  • d) Perchè nella Relazione del Rappresentante Comune uscente, Avv. Trevisan, nove rinvengo traccia dell'esborso delle somme di cui alla condanna alle spese nell. Sentenza n. 10912/2017? Sono state pagate? In caso positivo, chi se ne è fatto carico e perché se ne è fatto carico? Esiste una corrispondenza, un accordo, un contratto o altro tra chi si è fatto carico delle spese legali cui il Tribunale di Milano ha condannato in solido Telecom ed il Rappresentante Comune uscente, Avv. Trevisan, che dia atto di non volersi rivalere nei confronti del Fondo Spese per la tutela della categoria azionaria ex art. 146 TUF? Il Rappresentante Comune uscente ha delle consegne da dare al nuovo Rappresentante Comune a tal riguardo? Quali?
  • e) Perché a cavallo tra la pag. 3 e la pag. 4 della Relazione del Rappresentante Comune uscente, Avv. Trevisan, si legge che gli importi pattuiti con i legali che assistono il Rappresentante Comune (25.000 per il primo grado già concluso e c ulteriori 30.000 per il secondo grado attualmente pendente) "non sono ancora stati corrisposti e decurtati dal Fondo Comune"? Considerato che non conosco legali che attendano la propria remunerazione per due anni (ancor meno da un committente ampiamente capiente) chiedo:
    • se, chi e quando abbia pagato quanto dovuto agli avvocati che hanno prestato assistenza nei contenziosi sopra ricordati
  • perché non è stata esauriente informativa in merito, in particolare circa l'eventuale sussistenza di documentazione atta a comprovare che chi avesse pagato i legali che hanno assistito il Rappresentante Comune abbia rinunciato a rivalse nei confronti del Fondo Spese per la tutela della categoria azionaria ex art. 146 TUF;
  • se il Rappresentante Comune uscente ha delle consegne da dare al nuovo Rappresentante Comune a tal riguardo, e quali;
  • f) Perché l'Avv. Trevisan scrive nella propria relazione che il saldo (positivo) de fondo spese per la tutela degli (ex) azionisti di risparmio di Telecom Italia Medi. era di Euro 15.532,68 e non il corretto importo di circa Euro 31.000 (ciò in quanto l'assemblea degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media tenutasi il 30.09.2015 decurtò parte dei compensi da riconoscere ad alcuni dei/legali rispetto a quanto proposto dal Dott. Radaelli)?

Per quanto mi riguarda, avendo esaminato le sentenze, chiedo all'Avv. Trevisà

  • a) se ritenga (o meno) opportuno prendere atto del suo perdurante conflitto di interessi e di conseguenza rinunciare volontariamente – anche se tardivamente - all'appello e di lasciare che il Dott. Radaelli ed il suo team legale difendano, con più appiglio, capacità e credibilità, i diritti soggettivi degli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media. Chiedo ciò all'Avv. Trevisan anche per evitare che lo stesso, con il suo agire ad evidenza non adeguatamente ponderato certamente non autorizzato dalla presente assemblea, continui a recare ulteriore danno e discredito alla categoria di azionisti di risparmio di TIM, collezionando altre condanne (superflue) per le spese legali di soccombenza (importi da maggiorare delle proprie spese legali) con utilizzo improprio dell Fondo spese di competenza della categoria degli azionisti di risparmio di TIM;
  • b) in caso di risposta negativa, chiedo una esaustiva spiegazione delle motivazioni.

2. Dotazione del fondo comune

Da come è stata presentata la questione nella relazione dell'Avv. Trevisan, pare che quest'ultimo si sia adoperato (intervenendo anche nel giudizio di impugnazione per incrementare il fondo comune a sua disposizione con gli importi riconosciuti a Dott. Radaelli.

Ora, tale rappresentazione può essere definita almeno incompleta ed a mic modestissimo avviso anche fuorviante: l'Avv. Trevisan è intervenuto nel giudizio : impugnazione accogliendo tutte le domande di Telecom e, quindi, rinunciano: espressamente all'incremento del fondo accordato al Dott. Radaelli (il fondo della presente categoria sarebbe già ben dotato e non necessiterebbe di ulteriori incrementi).

Par di capire che l'unico punto che stava a cuore dell'Avv. Trevisan era quello di fan accertare l'asserita decadenza del Dott. Radaelli per silurare il processo per risarcimento danni da concambio incongruo pendente dinanzi il Tribunale di Roma su domanda giudiziale a suo tempo tempestivamente attivata dal Dott. Radaelli. Sbaglio? Avv. Trevisan, mi dice, spiega e documenta dove come e perché secondo Lei sarei caduta in errore nell'arguire i suoi reali intendimenti?

ULTERIORI DOMANDE A TUTTI I CANDIDATI CIRCA GLI INTENDIMENTI DEGLI STESS!

  • l ) Vi impegnate a far pubblicare un comunicato Stampa sul sito di Telecom che informi tutti gli stakeholder del contenuto essenziale della Sentenza n. 4079/2019 riportante in allegato il testo della Sentenza stessa? Avete fatto qualcosa in passato a tal proposito? Con quali esiti?
  • 2) Vi impegnate a tenere contatti con gli azionisti di risparmio anche a mezzo di una sezione riservata alle news interessanti per gli azionisti di risparmio (comprese informazioni sul contenzioso con gli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media)?
  • 3) Vi impegnate a chiedere a Telecom di darvi una sezione a voi riservata all'interno del sito societario con totale libertà di pubblicazione?
  • 4) Quali sono i Vostri intendimenti circa il proseguio dei contenziosi con gli (ex) azionisti di risparmio di Telecom Italia Media? In particolare, intendete operare in modo che Telecom abbandoni i contenziosi e riconosca i diritti degli (ex) azionisti di Telecom Italia Media?
  • 5) Intendete dare mandato a dei legali di studiare l'intera questione dei contenziosi in essere e già conclusi finalizzato a verificare se vi siano gli estremi giuridici per promuovere un'azione di responsabilità contro il Rappresentante Comune uscente di TIM e/o gli organi di amministrazione e controllo di TIM?
  • 6) Nell'eventualità dell'attivazione di una procedura di conversione delle azioni di risparmio: ritengono i candidati che la conversione debba rispettare i prezzi di mercato oppure i valori patrimoniali insiti nel certificato azionario? Premesso

8

che certamente occorrerà vedere come si svilupperanno i prezzi di mercato nel prossimo futuro, i candidati come inquadrerebbero concettualmente la questione?

Bordignon Romanina
Do active a of Romanial

Sentenza n. 10912/2017 pubbl. il 30/10/20' RG n. 75142/20 Repert. n. 8741/2017 del 30/10/20

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI MILANO

Sezione specializzata in materia di impresa

dr.ssa Elena Riva Crugnola Presidente

dott. Guido Vannicelli giudice relatore

dr.ssa Maria Antomietta Ricci giudice

ha pronunciato la seguente

SENTENZA

nella causa civile di Iº grado iscritta al n. 75142/2015 R.g. promossa da

TELECOM ITALIA S.p.A. (c.f. 00488410010), elettivamente domiciliata in Milano, piazza Belgioioso 2, presso i procuratori e difensori avv. Maristella BOELLIS, Aulo COSSU, Francesco GIANNI e Giulia MARCUCCI

attrice

contro

DARIO TREVISAN (c.f. TRVDRA64E04F205I), nella sua qualità di rappresentante comune degli azionisti di risparmio della TELECOM ITALIA S.p.A., elettivamente domiciliato in Milano, viale Majno 45, presso i procuratori e difensori avv. Alessia GIACOMAZZI e Giulio TONELLI

convenuto

e con l'intervento di

Dario Romano RADAELLI (RDLDRM67A10F704Q), nella sua asserita "qualità di Rappresentante Comune degli (ex) Azionisti di Risparmio di Telecom Italia MediaS.p.A. (ora fusa per incorporazione in Telecom Italia S.p.A.)", rappresentato e difeso dagli

Sentenza n. 10912/2017 pubbl. il 30/10/20 RG n. 75142/20

Firmato Da: RIVA CRUGNOLA ELENA MARIA MEROPE Emesso Da: INFOCERT FIRMA QUALIFICATA 2 Serial#, 7b626

STATES

avv.ti Paolo VENTURINI e Maurizio TERRAGREPET electivamente 2017 del 30/10/2017

Milano presso la Cooperativa ATAP, in via Podgora n. 11

CONCLUSIONI

Per TELECOM ITALIA S.p.A .:

Voglia l'Ecc.mo Tribunale adito, disattesa ogni contraria istanza, previa declaratoria, per le ragioni in atti, della inammissibilità dell'intervento volontario del Dott. Dario Romano Radaelli ovvero, in subordine, delle eccezioni e domande dallo stesso svolte nell'atto di intervento, e comunque, in estremo subordine, rigettate tutte le domande e richieste svolte in detto atto di intervento,

accertare e dichiarare la complessiva nullità e/o inesistenza e/o invalidità e/o disporre l'annullamento della delibera assunta in data 30 settembre 2015 ex art. 146 del TUF dall'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A., poi fusa per incorporazione in Telecom Italia S.p.A., per tutti i motivi esposti nelle difese in atti, per l'effetto dichiarandola priva di effetto alcuno;

in via subordinata, accertare e dichiarare, per tutti i motivi esposti nelle difese in atti, la nullità e/o inesistenza e/o invalidità e/o disporre l'annullamento della delibera assunta in data 30 settembre 2015 dall'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A., poi fusa per incorporazione in Telecom Italia S.p.A., per l'effetto dichiarandola priva di effetto alcuno quanto (a) alla attribuzione in favore del successivamente cessato rappresentante comune della società incorporata Telecom Italia Media S.p.A. (dott. Dario Romano Radaelli) del compenso annuo di Euro 25.000,00 "sin tanto che permarrà il giudizio", (b) all'integrazione dell'assemblea speciale degli azionisti di risparmio della società incorporata Telecom Italia Media S.p.A. per Euro 350;000;00. (c) all'approvazione del preventivo in favore dei legali del dott. Radaelli per l'importo di Eu 93.850.75.

In ogni caso, con rifusione di spese, anche generali, diritti ed onorari di causa, oltre CPA legge nei confronti del Dott. Radaelli, e compensazione delle spese tra Telecom Italia Stor Dario Trevisan.

Per DARIO TREVISAN:

Voglia l'Ill.mo Tribunale:

in via preliminare

dichiarare inammissibile l'intervento volontario del Dott. Dario Romano Radaelli e, in subordine, dichiarare inammissibili le domande ed eccezioni svolte dallo stesso per tutte le ragioni in fatto e diritto rappresentate in atti;

nel merito

accertare e dichiarare, in tutto o in parte, la nullità e/o inefficacia e/o inefficacia e/o invalidità della delibera assunta dall'assemblea speciale di Telecom Italia Media S.p.A. (oggi TIM S.p.A.) in data 30.09.2015 per tutti i motivi esposti in narrativa;

laddove le domande in via preliminare non dovessero essere accolte, rigettare le domande ed eccezioni del Dott. Dario Romano Radaelli in quanto infondate in fatto e diritto per le ragioni rappresentate in atti.

Con vittoria di diritti onorari e spese del presente giudizio nei confronti del Dott. Radaelli e compensazione delle spese di giudizio con TIM S.p.A. ---------

Con riserva di modificare le domande, produrre e formulare capitoli di prova anche in relazione alle difese che formulerà controparte.

Per Dario Romano RADAELLI:

Sentenza n. 10912/2017 pubbl. il 30/10/20 RG n. 75142/20

Voglia l'Ill.mo Tribunale, contrariis reiectis,

Repert. n. 8741/2017 del 30/10/20

  1. in via pregiudiziale: dichiarare per i motivi di cui sopra l'ammissibilità dell'intervento ex art. 105 c.p.c. ovvero disporre l'intervento del dott. Dario Romano Radaelli ex art.107 c.p.c perché la causa è comune, e poiché l'interveniente, rappresentante comune degli ex azionisti di risparmio TIME, di fatto e nella sostanza, è il soggetto legittimato passivo del presente giudizio ed ha interesse, per ciò stesso, ma anche perché la causa è comune (tutela dell'interesse comune degli interessi speciali degli ex azionisti di risparmio TIME), a partecipare al presente giudizio per far valere, in questa sede, il diritto nel contesto richiamato:

  2. sempre in via pregiudiziale: accertare e dichiarare il difetto di legittimazione attiva in capo a Telecom Italia S.p.A. per non aver adempiuto all'onere probatorio, su di essa gravante ai sensi dell'art. 2377 2 comma c.c., o comunque per non essere, per i motivi in fatto ed in diritto richiamati nella parte che precede, soggetto legittimato attivamente, e per l'effetto dichiarare inammissibile la citazione per impugnazione;

  3. in via pregiudiziale subordinata: accertare e dichiarare, per i motivi in fatto ed in diritto sopra riportati, la nullità della citazione per assoluta incertezza del petitum e della cousa petendi;

  4. in via pregiudiziale in ulteriore subordine: accertare e dichiarare, per i motivi in fatto ed in diritto sopra riportati. l'inammissibilità della citazione per incertezza assoluta del petitum:

  5. In via preliminare, subordinata, nel merito: respinta ogni diversa istanza, eccezione e deduzione, ammesso, per i motivi esposti nella parte che precede, l'intervento, nella sua qualità di rappresentante comune degli ex azionisti di risparmio TIME, del dott. Dario Romano Radaelli, dichiarare per l'effetto e per i motivi sopra riportati, sia in fatto che in diritto, il difetto di legittimazione passiva in capo call'avvocato Trevisan, nel contesto indicato quale rappresentante comune degli azionisti di risparmio Telecom S.p.A., e per l'effetto rigettare l'atto di impugnazione perché oramai tardivo, e comunque perchè immotivato ed illegittimo, confermando la piena validità ed efficacia della delibera nel contesto ex adverso impugnata.

6 in via preliminare, in ulteriore subordine: dichiarare, ove praticabile, la connessione, sia oggettiva che soggettiva, ex art. 183 e 40 cpc, tra il presente giudizio e quello di RG n. 56170/2015, menzionato nella premessa, pendente avanti il Tribunale ordinario di Roma, sezione specializzata in

materia di impresa (G.D. Dott.ssa Buonocore), fissando per l'effetto, con ordinanza, il termine perentorio per la riassunzione della presente causa, che ha natura accessoria, avanti il Tribunale di Roma, sezione specializzata di impresa, giudice della causa principale e/o comunque giudice preventivamente adito:

  1. In estremo subordine, nel merito: rigettare tutte le domande attoree, in quanto infondate in fatto ed in diritto.

  2. Valutare il comportamento processuale tenuto dall'attore e da parte convenuta anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 96 c.p.c. e per l'effetto, ove accertata tale loro aggravata responsabilità, condannare entrambi in via solidale, ovvero colui che sarà ritenuto responsabile, oltre che alle spese, al risarcimento dei danni, da liquidarsi , anche d'ufficio, nella emananda sentenza.

Con vittoria di spese ed onorari di causa.

Con espressa riserva di ulteriormente dedurre e produre, nonché articolare mezzi istruttori in corso di giudizio ex art. 183 comma sesto c.p.c.

RAGIONI IN FATTO E IN DIRITTO

A. Telecom Italia S.p.A (TIM), quale ex azionista di risparmio in ragione del 2,25% della Telecom Italia Media S.p.A (TIME, incorporata con effetto dal 30/9/2015 in esecuzione delle delibere adottate dalle due società il 30/4 e il 20/5/2015) ha impugnato

Sentenza n. 10912/2017 pubbl. il 30/10/201 RG n. 75142/20

la delibera assunta a maggioranza dall'assemblegio azionistro az 11/2017 del 30/10/2017 dell'incorporata TIME lo stesso 30/9/2015 nel capo in cui "preso atto delle valutazioni del Rappresentante Comune [Dario Romano RADAELLI] nel senso dell'ultrattività della sua funzione", ha deciso "di confermare all'attuale R.C. il compenso annuo di Euro 25.000, estendendolo a tutto il periodo in cui perdurerà la predetta funzione e quindi sin tanto che permarrà il contenzioso in essere", vale a dire la causa n. 56170/15 R.g. Trib. Roma: nella quale il REDAELLI, quale rappresentante comune degli azionisti di risparmio di TIME, aveva

  • · impugnato nei confronti di questa la delibera approvativa del progetto di fusione del 30/4/2015
  • · e chiesto in subordine la condanna della convenuta al risarcimento dei danni arrecati (quantificati in € 4.372.815,28 oltre interessi legali e riyalitazione monetaria dal 19/2/2015).

A).1 Ha infatti sostenuto l'attrice che comunque si consideri il rappresentante comune degli azionisti di risparmio (se cioè organo dell'organizzazione segnarata degli azionisti di risparmio della stessa), a seguito

i. della fusione per incorporazione di TIME in TIM

ii. e del concambio delle azioni di risparmio TIME in azioni di risparmio TI,

sarebbe venuta meno la stessa categoria delle azioni di risparmio della società incorporata, e conseguentemente cessato il suo rappresentante comune; analogamente del resto a quanto avvenuto per gli amministratori e i sindaci dell'incorporata2.

Ne ha desunto che unico soggetto legittimato a gestire i rapporti pendenti relativi alle obbligazioni propter rem attive e passive legate alle azioni di risparmio della

1 In avanti, per brevità, la 'causa romana'. Se ne veda la citazione introduttiva sub doc. 3 att. La domanda risarcitoria è l'unica ad oggi sub iudice, avendo le due società -in difetto di sospensione giudiziale- proceduto medio tempore a stipulare l'atto di fusione,

2 La fusione per incorporazione nella disciplina previgente alla riforma del diritto societario di cui al d.lgs. n. 6 del 2003, applicabile "ratione temporis" comporta l'estinzione automatica delle società fuse od incorporate, con confusione dei patrimoni delle società preesistenti. Ne consegue che, la cessazione dalla carica dell'amministratore è automatica e -anche a prescindere dalla previsione generale di cui all'art. 1722, primo comma, n. 4, cod. civ - costituisce conseguenza obbligata della creazione della nuova società, senza che tale evenienza sia assimilabile al fenomeno della revoca tacita da parte dell'assemblea, atteso che per effetto della fusione cessa di esistere un'assemblea della società incorporata. (Cass. Sez. L, Sentenza n. 19847 del 20/09/2010, Rv. 615231)

Sentenza n. 10912/2017 pubbl. il 30/10/20 RG n. 75142/20

incorporata, e quindi a gestire l'eventuale fondo Resert. n. 37412017 Alel 302/10/20 azionisti di risparmio dell'una e dell'altro società partecipanti alla fusione, sarebbe oggi il rappresentante comune degli azionisti di risparmio dell'incorporante avv. Dario TREVISAN; come del resto già eccepito dalla stessa TIM, ivi costituitasi quale avente causa della TIME, nella causa romana, rinviata per la precisazione delle conclusioni proprio sul rilievo pregiudiziale della contestazione della perdurante legittimazione attiva del RADAELLI3

A).2 A fondamento della declaratoria di nullità (o annullabilità) richiesta, TIM ha anzitutto dedotto il vizio consistente nell'avere gli azionisti di risparmio di TIME "intesso sostanzialmente 'l'esercizio da parte del rappresentante comune della categoria degli azionisti di risparmio di TIME (in quel momento di imminente estinzione), di funzioni non solo a tutela di una categoria ormai anch'essa a breve inesistente e/o estinta, ma oltretutto di competenza di un soggetto diverso", vale a dire Dario TREVISAN

L'attrice ha inoltre lamentato la violazione anche dell'art. 147 TUF il quale, nel dichiarare applicabile agli azionisti di risparmio l'art. 2417 c.c., deve ritenersi richiami anche il limite triennale della carica

La delibera sarebbe altresì invalida anche perché non prevista nell'ordine del giorno (che recitava "determinazione dei compensi dei professionisti incaricati. Integrazione del fondo spese. Delibere inerenti e conseguenti") ed assunta pertanto in assoluta assenza di informazione; nonché per l'asserito abuso o eccesso di potere quanto all'integrazione del fondo comune per € 350.000,00, per le ragioni indicate alle pagine 13 - 17 della citazione.

Sarebbe infine comunque invalida l'approvazione del preventivo degli avv. SPOLIDORO e PERRONE perché, in violazione dell'art. 125ter d. lgs. 24/2/1998 n. 58°.

² La causa romana, nonostante sia stata tenuta il 19/4/2016 l'udienza di precisazione delle conclusioni, non risultava ancora decisa alla data di rimessione della presente causa al Collegio.

4 Nel prosieguo, per brevità. TUF.

non menzionato nella relazione del 20/8/2015 publiceRettianiestialise 1.7. del 30/10/201 soltanto nella relazione integrativa depositata il giorno dell'assemblea).

B. Dario TREVISAN, costituitosi "nella sua qualità di Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di TIM S.p.A. (già Telecom Italia S.p.A.)" ha rassegnato conclusioni adesive, chiedendo la compensazione delle spese di lite.

C. Alla vigilia dell'udienza di prima comparizione e trattazione è però intervenuto Dario RADAELLI "in qualità di Rappresentante Comune degli (ex) Azionisti di Risparmio di Telecom Italia Media S.p.A. (ora fusa per incorporazione in Telecom Italia S.p.A.)", denunciando preliminarmente che "l'impugnativa (meramente strumentale) ( ... ) mira in sostanza a vanificare l'azione risarcitoria promossa dal Rappresentante Comune TIME avanti il Tribunale di Roma, prefiggendosi, in primis, un disconoscimento implicito dell'ultrattività della funzione del Rappresentante Comune TIME (...) in questo momento al vaglio del Tribunale di Roma e, in secondo l'uogo privarlo dei mezzi economici per la efficace prosecuzione dell'azione difensive mediante l'esplicitata impugnazione della relativa delibera di dotazione del fondo comme al TIME"; e desumendone "il legittimo interesse (o meglio la necessità) del Rappresentante Comune TIME ad intervenire nel presente giudizio" e la carenza di legittimazione passiva del rappresentante comune degli azionisti di risparmio Telecom, avy. Trevisan.

C).1 In diritto, richiamata la nota evoluzione giurisprudenziale in tema di natura giuridica e conseguenze processuali della fusione , l'interveniente ha dedotto che la fusione per incorporazione non comporterebbe l'estinzione automatica delle società fuse ed incorporate; onde non si sarebbe verificata nella specie alcuna cessazione automatica delle cariche.

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5 V. fra le altre, sulla scorta delle Sezioni unite civili della Corte di cui alla sentenza n. 19698 del 17/09/2010 (Rv. 614542), Cass. Sez. 6 .- 5, Ordinanza n. 24498.del.18/11/2014 (Rv...633265): che ha ribadito come l'art. 2504bis.cod. civ. nel testo modificato dal d.lgs. 17 gennaio 2003, n. 6, nel prevedere la prosecuzione dei rapporti giuridioi; anche processuali, in capo al soggetto unifario di imputazione di tutti i rapporti preesistenti, risolve la fisione in una vicenda non estintiva ma evolutivo-modificativa che comporta un mutamento formale di un'organizzazione societaria già esistente ma non la creazione di un nuovo ente che si distingua dal vecchio (concludendo per l'ammissibilità dell'appello proposto nei confronti della società incorporata, che, nonostante la cancellazione dal registro delle imprese, sopravvive in tutti i suoi rapporti, anche processuali, alla vicenda modificativa nella società incorporante).

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Il fenomeno di successione a titolo universale che casilierizza la tusione riguarere and quindi l'incorporante e l'incorporata, ma non i diritti di cui sono titolari gli azionisti: sicché non avrebbe alcun senso ipotizzare una successione nei diritti degli azionisti di risparmio TIME degli azionisti di risparmio Telecom.

Nessuna 'confluenza' di diritti maturati dagli ex azionisti di risparmio TIME (in ordine alla determinazione del rapporto di concambio tra le azioni delle due diverse società) in capo al rappresentante comune degli azionisti di risparmio Telecom, categoria di azioni diversa di società distinta, avrebbe quindi mai avuto luogo; né sarebbe stato sarebbe possibile, posto che l'interesse degli azionisti di risparmio di TIME ad un concambio equilibrato sarebbe presidiato da un soggetto in palese conflitto (Avv. Trevisan), avendo gli azionisti di risparmio dell'incorporante un comprensibile interesse contrario a mantenere al minimo il rapporto di concambio.

E poiché la citazione vorrebbe incidere direttamente sul tema dell'ultrattività del dott. Radaelli nella sua qualità di Rappresentante Comune TIME nonché sui mezzi strumentali necessari per la tutela collettiva degli ex azionisti TIME da lui rappresentati, essa avrebbe dovuto esser notificata al RADELLI quale soggetto tuttora legittimato alla tutela collettiva di tali azionisti in relazione all'impugnativa della delibera del 30/4/2015 e ai danni conseguitine alla categoria.

C).2 Il RADAELLI ha formulato anche altre eccezioni pregiudiziali.

Oltre ad una pretesa incertezza (e quindi nullità processuale) della citazione, l'intervenuto ha soprattutto contestato la carenza di legittimazione attiva di TIM.

Pur infatti non risultando "chiaro se l'impugnazione sia stata promossa da Telecom in quanto tale oppure da Telecom in qualità di ex-socio di TIME (circostanza già di per censurabile)":

a) ove l'impugnazione fosse stata promossa da Telecom nella sua qualità di ex socio di TIME, essa difetterebbe del(la prova del) requisito tassativo per l'ammissibilità richiesto dall'art. 2378, comma 2 c.c.;

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b) qualora invece l'impugnazione fosse stata promossa da l'ei endi 12012 del 2011 0/201 rileva che la società non è legittimata ad impugnare la delibera assunta dall'assemblea (compresa l'assemblea speciale, alla quale si applicano gli artt. 2377 e 2379 c.c. in virtù del richiamo operato dall'art. 2416, comma 1 c.c. al quale a sua volta rinvia l'artt. 2447octies, comma 2 c.c. in materia di assemblee speciali): dovendosi per principio generale escludersi l'ammissibilità del soggetto dichiarante ad impugnare la dichiarazione contro sé stesso.

C).3 In via subordinata, il RADAELLI ha resistito all'impugnazione anche nel merito, chiedendone il rigetto sotto ogni profilo dedotto.

Per completezza, va detto che l'intervenuto aveva chiesto, in ulteriore subordine, dichiararsi la connessione, sia oggettiva che soggettiva, tra il presente giudizio e quello già citato pendente avanti al Tribunale di Roma col n. 56170/2015 R.g.: richiesta respinta dal giudice istruttore ai sensi dell'art. 40 co. 2° c.p.c. per il diverso stadio in cui le cause allora si trovavano.

D. Attore e convenuto, sul rilievo

· che l'intervento del RADAELLI era senza dubbio autonomo e principale · · · · ·

· e che quelle da lui sollevate in via preliminare erano eccezioni in senso stretto, hanno a loro volta eccepito l'inammissibilità dell'intervento in quanto svolto, in violazione dell'art. 268 c.p.c., soltanto il giorno prima dell'udienza di trattazione.

Autorizzato il deposito di memorie relative alle diverse questioni pregiudiziali agitate da tutte le parti, il giudice istruttore ha quindi invitato le parti a precisare subito le conclusioni ai sensi dell'art. 187 co. 2° e 3° c.p.c.; rassegnate le quali come in epigrafe, la causa è pervenuta il 10/10/2017 al Tribunale per la decisione.

E. La natura processualmente (e logicamente) pregiudiziale dell'eccezione di inammissibilità delle domande (in realtà, delle eccezioni") spiegate in causa dall'interveniente RADAELLI impone di esaminarla prima di ogni altra questione.

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Same Aller

6 La loro formulazione in termini di richiesta al Tribunale di "accertare e dichiarare", secondo la nota endiadi del gergo processuale corrente, non conferisce infatti alle conclusioni dell'intervenuto dignità di domanda, trattandosi di eccezioni e

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E).1 Sul punto, è noto l'orientamento della Corte di Cassazione, applifabile del 30/2010/201 eccezioni in senso stretto, secondo cui la formulazione della domanda costituisce l'essenza stessa dell'intervento principale e litisconsortile: sicché la preclusione sancita dall'art. 268 c.p.c. non si estende all'attività assertiva del volontario interveniente, nei cui confronti non opera il divieto di proporre domande nuove ed autonome in seno al procedimento "fino all'udienza di precisazione delle conclusioni", configurandosi per l'interventore soltanto l'obbligo di accettare lo stato del processo in relazione alle preclusioni istruttorie già verificatesi per le parti originarie".

E).2 Tale orientamento non è condiviso dalla giurisprudenza di questa Sezione, che lo ha in diverse pronunce motivatamente disatteso.

Ma la questione qui dirimente è altra.

Dario RADAELLI, protestandosi tuttora rappresentante comune degli ex azionisti di risparmio dell'incorporata TIME e quindi dotato di esclusiva legittimazione a contraddire alle domande qui svolte da TIM (e quindi spiegando un intervento di carattere principale ed autonomo ex art. 105 co. 1º c.p.c.), ha contestato la legittimazione dell'attrice a svolgere le domande che ha proposto, e quella di Dario TREVISAN a contraddirvi.

Sennonché, come chiarito da un lungo percorso della giurisprudenza della Corte di Cassazione civile, la legittimazione ad agire in senso proprio sta e cade con la prospettazione della parte, risolvendosi nell'accertare se, secondo le allegazioni dell'attore, quest'ultimo ed il convenuto assumano rispettivamente la veste di soggetto che ha il potere di chiedere la pronunzia giurisdizionale e di soggetto tenuto a subirla; attenendo invece al merito della lite la questione relativa alla reale titolarità attiva o passiva del rapporto sostanziale dedotto in giudizio, che si risolve quindi -al contrario

repliche esclusivamente volte (i) a rintuzzare l'eccezione di inammissibilità dell'intervento e (ii) al rigetto della donanda attorea.

7 Così da ultimo, Cass. Sez. 1, Sentenza n. 25798 del 22/12/2015 (Rv. 638291 - 01).

8 Vale a dire la legitimatio ad causam tradizionalmente annoverata fra le condizioni necessarie all'azione perché la domanda approdi ad una sentenza di merito. 9

della prima- - nell'accertamento di una situazione di favorevolo all'accoglimento di 10/20 al rigetto della pretesa azionata.

Ne consegue che solo nel primo caso l'eccezione che neghi la legittimazione dell'attore e del convenuto si pone in termini di legitimatio ad causam, cioè di contestazione che l'attore abbia azionato in via giurisdizionale un diritto rappresentato come altrui o comunque estraneo alla sua sfera di azione e di tutela, al di fuori del relativo modello legale tipico; laddove attiene viceversa al merito della causa la controversia concernente la reale titolarità del diritto sostanziale fatto valere in giudizio, in ordine al quale trovano applicazione le regole in tema di preclusioni dettate per ciascun grado di giudizio .

E).3 Ciò posto, è altrettanto consolidato nella giurisprudenza di legittimità l'orientamento per cui la questione relativa alla titolarità del rapporto controverso, attinente al merito della lite, non costituisce una eccezione in senso stretto soggetta ut talis al relativo regime decadenziale.

Essa involge, piuttosto, la contestazione di un fatto costitutivo del diritto azionato e come tale integra una mera difesa (c.d. eccezione in senso ampio), sottoposta semmai ai generali oneri deduttivi e probatori della parte interessata; e solo ove involgente nuovi temi di indagine, alle preclusioni connesse alla esatta identificazione del thema decidendum atque probandum40.

L'approdo di tali riflessioni è condensato in una recente pronuncia processuale delle Sezioni unite civili della Suprema Corte11, che ha fra l'altro statuito:

  • che la titolarità della posizione soggettiva, attiva o passiva, vantata in giudizio è un elemento costitutivo della domanda ed attiene al merito della decisione, sicché spetta all'attore allegarla e provarla, salvo il suo riconoscimento (o lo svolgimento di difese incompatibili con la negazione) da parte del convenuto
  • e che le contestazioni della titolarità del rapporto controverso hanno natura di mere difese, proponibili-in-ogni fase-del-giudizio, senza che l'eventuale

³ Si veda, fra la molte e per una esposizione particolarmente nitida di tali principi, Cass. Sez. 3, Sentenza n. 13756 del 14/06/2006, est. Travaglino (Rv. 592155 - 01).

14/06/2000, est. Travagino (NV. 592155 - 01).
10 v., fra le altre, Cass. Sez. 3, Sentenza n. 23657 del 19/11/2015 (Rv. 638095 - 01).

11 Trattasi di Cass. SS.UU., Sentenza n. 2951 del 16/2/2016 (Rv. 638371/2/3 - 01).

contumacia o tardiva costituzione assuma valeepert. n. 3741/2017 del 30/10/20 ripartizione degli oneri probatori (ferme le eventuali preclusioni maturate per l'allegazione e la prova di fatti impeditivi, modificativi od estintivi della titolarità del diritto non rilevabili dagli atti),

  • fermo restando che la carenza di titolarità, attiva o passiva, del rapporto controverso è rilevabile di ufficio dal giudice se risultante dagli atti di causa.

E).4 L'applicazione di tali principi di diritto processuale al caso di specie comporta che, anche a prescindere dall'attuale orientamento della giurisprudenza di legittimità sui poteri processuali dell'interveniente, Dario R. RADAELLI ben poteva contestare la legittimazione attiva e passiva delle parti già presenti in causa senza necessità di costituirsi nei venti giorni antecedenti alla prima udienza; integrando tali sue deduzioni eccezioni in senso ampio, rilevabili ex officio e non soggette alle preclusioni di cui al combinato disposto degli artt. 166, 167 co. 2º e 268 c.p.c.

F. Venendo ora alla sostanza della principale questione pregiudiziale, vale a dire se la titolarità a contraddire all'impugnazione proposta da TIM avverso la deliberazione assunta dagli azionisti di risparmio di TIME riuniti il 30/9/2015 nella loro assemblea speciale spetti

  • i. a chi rivestiva in quell'occasione la qualità di loro rappresentante comune,
  • ii. ovvero -come sostengono attrice e convenuto- al rappresentante comune della medesima categoria nella società risultante dalla fusione,

va premesso non esservi dubbio sulla legittimazione di TIM ad impugnare detta delibera, e in particolare a far valere i vizi di nullità della stessa sopra riassunti: atteso che la sua titolarità di n. 51.966 azioni di risparmio di TIME sulle n. 5.496.951 in circolazione, affermata sin dal primo paragrafo della citazione introduttiva, non è stata (tantomeno specificamente) contestata in causa.

F).1 Nel caso in esame, l'attrice deduce -e l'intervenuto contesta- che Dario R. RADAELLI, legittimato ante fusione ad esercitare in pro della collettività azionaria dei risparmisti di TIME i diritti e le pretese di questa in forza degli artt. 147 TUF e 2418 c.c.

Sentenza n. 10912/2017 pubbl. il 30/10/201 RG n. 75142/20

(e quindi, ad introdurre il giudizio di impugnazion REMSTA 112017 del 30/10/20 TIME il 30/4/2015 attualmente in decisione avanti al Tribunale romano competente, coltivando la domanda risarcitoria ivi proposta ab initio in via subordinata), tale legittimazione -sostanziale e processuale- avrebbe perduto ipso iure allorché, alle 24 del 30/9/2015, TIME fu incorporata in TIM.

Ciò perché in tesi attorea —come s'è detto- dalla regola secondo cui dal momento di efficacia della fusione la società incorporante assume tutti i diritti e gli obblighi della società in essa fusasi proseguendo in tutti i rapporti anche processuali anteriori alla fusione, discenderebbe necessariamente la cessazione nella seconda di ogni carica sociale; sicché oggi non esisterebbe più un rappresentante comune dei titolari di azioni di risparmio di TIME, categoria pacificamente non più esistente, e ogni posizione giuridica di vantaggio o passiva già a quelli riconducibili non potrebbe che far capo al preesistente ed attuale rappresentante comune degli azionisti di risparmio di TIME: est, al qui convenuto Dario TREVISAN12

Va subito detto che, in tali termini, il problema è mal posto.

Lo stesso intervenuto non contesta infatti che "l'avv. Trevisan, nella sua carica. Ca rappresentante comune degli azionisti di risparmio Telecom, rappresenti la categoria ora comprendente gli azionisti di risparmio Telecom (...) e gli azionisti che provengono dalla ex-TIME'.

Egli contesta piuttosto che tale legittimazione si estenda alle controversie e ai rapporti sorti anteriormente alla fusione, e in particolare "che l'avv. Trevisan sia subentrato o possa subentrare, in virtù della fusione di TIME in Telecom, al dott. Radaelli nella tutela degli interessi degli ex-azionisti di risparmio TIME sorti in virtù dei profili di illegittimità/invalidità della fusione stessa (con conseguente danno per tutti gli azionisti appartenuti alla categoria di risparmio TIME e non già Telecom)"13

F).2-Ciò chiarito, va-sottolineato-some-la-giurisprudenza-societaria italiana non-sia nuova a controversie sulla perpetuatio legitimationis di soggetti che, al momento

12 Come si è già sottolineato, l'adesione del convenuto a tale prospettazione è totale.

13 Così, con particolare chiarezza, pag. 18 della comparsa conclusionale dell'interventore.

dell'instaurazione della relativa causa o in corso deffa RESSE, abblano del 2017 del 30/20120 sul fondamento della quale avevano fatto valere in giudizio un determinato diritto soggettivo di natura sociale.

Il topos al riguardo è la nota questione se un soggetto che abbia perso la propria qualità di socio in virtù di una deliberazione di assemblea straordinaria che, annullando e poi ricostituendo -senza la sua partecipazione- il capitale di una S.p.A., abbia o conservi la legittimazione ad impugnare detta delibera nonostante non sia al momento dell'instaurazione della causa (eventualmente, anche a seguito della reiezione di una contestuale istanza di sospensione ex art. 2378 co. 3° c.c.) più azionista della società convenuta 4.

La giurisprudenza di merito (anche di questo Tribunale) prima e quella di legittimità poi hanno affrontato detta questione facendosi carico anche del precetto costituzionale secondo cui tutti debbono poter agire avanti al giudice per la tutela dei propri diritti; e ne hanno evinto che la tutelabilità in giudizio dei medesimi -e quindi, processualmente, la legittimazione processuale- non possa esser rimessa alla volontà del soggetto stesso che quei diritti si assume abbia leso.

Basti qui citare la nota massima per cui:

  • · se è vero in linea di principio che l'azione disciplinata dall'art. 2377 cod. civ. presuppone la sussistenza della qualità di socio dell'attore non solo al momento della proposizione della domanda ma anche al momento della decisione della controversia.
  • · ciò no vale nel caso in cui il venir meno della qualità di socio sia diretta conseguenza proprio della deliberazione la cui legittimità egli contesti
  • · poiché, ove l'azione di annullamento della deliberazione sia diretta proprio al ripristino della qualità di socio, sarebbe logicamente incongruo, oltre che in contrasto con l'art. 24 co. 1º Cost., ritenere come causa del difetto di

44 Una variante della questione, che qui non interessa approfondire, riguarda l'ipotesi in cui la qualità di azionista, e quindi le relativa legittimazione, sussista al momento della domanda ma -per fatti sopraggiunti nel corso del giudizio- non più al momento della decisione, avendo l'attore perso la qualità di socio ovvero essendo egli disceso al di sotto delle soglie percentuali previste dagli artt. 2379 co. 1º e 2434bis co. 2º c.c.

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STATES

legittimazione proprio quel fatto che l'attore assume essere contra l'aggerra e l'appli 0/20 vorrebbe vedere eliminati gli effetti15.

F),3 Ritiene il Tribunale che tale fondamentale principio debba ispirare anche l'odierna decisione.

I diritti patrimoniali che, sub specie di risarcimento del danno per erroneità e inadeguatezza del concambio, gli azionisti di risparmio della incorporata TIME hanno azionato in persona del loro rappresentante comune pro tempore impugnando la deliberazione di fusione della loro società nell'odierna attrice, devono poter sopravvivere intatti sino al momento in cui il giudice competente ne avrà accertato in maniera non più controvertibile esistenza e consistenza; e, in caso positivo, sino a che gli stessi non siano stati -se del caso anche coattivamente- soddisfatti, solo -allora estinguendosi.

Perché ciò accada, tuttavia, ferma restando la concomitante legittimazione individuale degli azionisti di risparmio a farli personalmente valere secondo il -e hei, limiti del principio generale che emerge dalle disposizioni dettate dagli artt. 2395 e 2419 assesso necessario assicurare il funzionamento della loro organizzazione separata, e in particolare della loro comune rappresentanza ex art. 147 TUF, anche oltre i limiti temporali di permanenza della stessa: trattandosi di presidio previsto dalla legge proprio al fine di assicurare effettività ed uguaglianza di tutela ad una categoria di azionisti / investitori per sua natura dispersa, e quindi facilmente pregiudicabile da condotte prevaricatrici ai quali i singoli risparmisti non sono normalmente in grado di reagire singolarmente.

Ciò comporta che ove il loro rappresentante comune, in esecuzione di esplicito mandato assembleare, eserciti la rappresentanza processuale attribuitagli dal combinato disposto degli artt. 147 TUF e 2418 c.c. evocando in giudizio la società e suecessivamente, per-una-qualsiasi-ragione e-in-particolare per l'attuazione di una

15 Così Cass., Sez. 1. Sentenza n. 26842 del 7/11/2008, est. Rordorf (Rv. 605554 - 01).

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decisione dell'assemblea degli azionisti ordinari · 192017 del 30/10/2017 del 30/10/20 risparmisti cessi di esistere, ciò non può comportare l'improcedibilità dell'azione già intentata sull'assunto di una sopravvenuta carenza di legittimazione sostanziale degli azionisti di risparmio, e processuale del loro rappresentante comune: ché altrimenti si attribuirebbe -in difetto di espressa previsione di legge- al soggetto per definizione controinteressato (la maggioranza assembleare degli azionisti ordinari) un diritto sostanzialmente potestativo di eliminare una tutela che la legge riconosce invece espressamente agli azionisti di risparmio.

Tale principio è stato già insegnato da questo Tribunale proprio in un caso in cui la perdita della qualità di azionisti di risparmio era stata la conseguenza della fusione della loro società nella controllante; e merita qui ribadire che un'eventuale limitazione della legittimazione processuale del rappresentante comune nel senso della sopravvenuta improcedibilità della domanda da lui svolta in pro dell'intera categoria, sarebbe incompatibile con il potere/dovere di tutela degli interessi comuni per cui la legge lo istituisce e in contrasto con la necessità che la tutela "obbligatoria" (in cui quella "reale" degrada ope legis in funzione dell'interesse alla stabilità dell'atto di fusione iscritto) sia equivalente rispetto ai soci in ipotesi pregiudicati.17

F).4 La conformità di tale orientamento al sistema del diritto societario trova conforto in due ulteriori rilievi.

Il primo, è l'argumentum a contrario che la conclusione opposta, secondo cui in tali casi la legittimazione processuale si trasferirebbe al rappresentante comune della medesima categoria della società incorporante, conferirebbe a questi un diritto rispetto al quale l'organizzazione speciale da lui rappresentata e tutelata è per definizione controinteressata: avendo gli azionisti di risparmio dell'incorporante l'opposto interesse a che ogni querela degli azionisti di risparmio dell'incorporata ~vuoi nei termini 'ante fusione' di un più favorevole concambio, vuoi di fuoriuscita dal patrimonio

16 Per una assai interessante, species del genus indicato nel testo, va richiamata proprio la sentenza n. 7134/2015 emessa dal Tribunale di Torino il 7/12/2015 invocata dal RADAELLI e da lui prodotta al citato doc. 26.

17 Cfr. Trib. Milano, Sezione 8^ civile, 27 novembre 2008, in Foro it., 2009, I, c. 2554.

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And And Andrew

dell'incorporante di una somma di denaro volta a Resorti (20117 del 2011 7 del 2011 0/20 della fusione- sia integralmente respinta 8.

Il secondo è che, come correttamente sottolineato dall'intervenuto, la successione a titolo universale che ex art. 2504bis, co. 1º c.c. caratterizza la fusione, riguarda diritti e -nei limiti della ragionevole trasferibilità- rapporti giuridici dell'incorporante e dell'incorporata; senza che la stessa norma autorizzi a ritenere che lo stesso principio debba estendersi ai diritti di cui gli azionisti delle società erano personalmente titolari al momento della fusione, i quali -in coerenza del resto con la natura modificativa e non estintiva della fusione- restano invece intatti.

Ciò comporta che la tutela degli effetti della fusione è tendenzialmente assoluta, ma soffre proprio il limite della tutela risarcitoria degli azionisti che se ne ritengano danneggiati: con il corollario -imposto dai principi sin qui declinati- che il soggetto preposto alla loro tutela collettiva, come pure efficacemente dedotto dalla difesa de RADAELLI- sopravvive quoad effectum all'estinzione della società fusa, vale a dire proprio e soltanto nei limiti della prorogatio della sua legittimazione ad agire sino al conseguimento (o al disconoscimento) giudiziale del risarcimento del danno ex art. 2504quater co. 2° c.c.

F).5 Il precipitato delle considerazioni che precedono sull'odierna causa è necessariamente che, poiché le deliberazioni assunte dall'assemblea degli azionisti di risparmio di TIME il 30/9/2015 riguardano tutte e solo decisioni confermative, attuative e strumentali della già deliberata e intrapresa azione (ora, soltanto risarcitoria) esperita dal comune rappresentante RADAELLI contro le condizioni ad essi imposte dalla fusione, legittimato a contraddire all'impugnazione di tali deliberazioni era e rimane lo stesso RADAELLI.

In accoglimento della contestazione fatta da quest'ultimo alla legittimazione del soggetto invece-attinto-da TIM, vale a dire del rappresentante-comune degli-azionisti di

18 Non pare infatti casuale che l'odierno convenuto sia ben guardato dall'intervenire nella causa romana per far proprie, a fronte della contestazione da parte della società convenuta della perdurante legittimazione processuale del RADAELLI, le domande da questi proposte a favore degli azionisti di risparmio di TIME.

Sentenza n. 10912/2017 pubbl. il 30/10/20 RG n. 75142/20

questa, va quindi dichiarata la carenza in capo al convenuto della lectimazo del 20/20/20 contraddire alle domande dell'attrice; e non avendo questa, neppure subordinatamente, chiesto al Tribunale di pronunciarsi nel merito anche nel caso di accertata legittimazione dell'interveniente RADAELLI (che anzi ha, sin da prima dell'intervento, recisamente quanto infondatamente contestato), le domande stesse non possono che essere integralmente respinte con assorbimento di qualsiasi altra questione controversa.

G. L'accoglimento delle conclusioni proposte da Dario R. RADAELLI in via principale comporta la condanna sia dell'attrice che -avendo anch'egli aderito alla contestazione della legittimazione dell'interveniente con gli stessi argomenti di TIM- degli azionisti di risparmio di TIM rappresentati da Dario TREVISAN, alla refusione delle spese processuali sostenute dall'intervenuto.

Esse possono congruamente liquidarsi, applicando ex art. 4 co. 5º del d.m.G. n. 55/2014 lo scaglione fino ad euro 520.000,00, in complessivi € 40.480,00, oltre al rimborso forfettario delle spese generali in ragione del 15% nonché al rimborso del contributo previdenziale di categoria (C.p.a.) e alla rivalsa dell'I.v.a alle rispettive aliquote di legge.

P. O. M.

Il Tribunale, definitivamente pronunciando sulle domande proposte dalla TELECOM ITALIA S.p.A. nei confronti di DARIO TREVISAN con citazione notificata il 23/12/2015, nonché sulle eccezioni proposte da Dario Romano RADAELLI in comparsa di intervento, ogni diversa istanza disattesa o assorbita,

    1. rigetta, per difetto di titolarità della legittimazione a contraddirvi del rappresentante comune degli azionisti di risparmio di TELECOM ITALIA S.p.A., le domande tutte proposte dall'attrice;
    1. condanna TELECOM ITALIA S.p.A., in solido con i suoi azionisti di risparmio rappresentati da Dario TREVISAN, a rifondere agli ex azionisti di risparmio di TELECOM ITALIA MEDIA S.p.A. rappresentati da Dario Romano RADAELLI, in persona di quest'ultimo, le spese del giudizio, che liquida nella misura di

Sentenza n. 10912/2017 pubbl. il 30/10/20 RG n. 75142/20

complessivi € 40.480,00, oltre sull'imponibile ePerti 2017, del 30/10/201 generali in ragione del 15% nonché al rimborso del contributo previdenziale di categoria e alla rivalsa dell'I.v.a. alle rispettive aliquote di legge.

Così deciso in Milano, nella camera di consiglio del 19 ottobre 2017

il giudice estensore

Guido Vannicelli

il Presidente

Elena Riva Crugnola

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI MILANO

Sezione specializzata in materia di impresa

Il Tribunale, in composizione collegiale nelle persone dei magistrati:

dott. Angelo Mambriani dott. Guido Vannicelli dr.ssa Daniela Marconi

Presidente

giudice relatore

giudice

ha pronunciato la seguente

SENTENZA

nella causa civile di Iº grado iscritta al n. 60917/2017 R.g. promossa da

TELECOM ITALIA S.p.A. (c.f. 00488410010), elettivamente domiciliata in Milano, piazza Belgioioso 2, presso i procuratori e difensori avv. Maristella BOELLIS, Aulo COSSU e Giulia MARCUCCI

attrice

contro

Dario Romano RADAELLI (c.f. RDLDRM67A10F704Q), elettivamente domiciliato presso l'avv. Marco Saverio SPOLIDORO, che lo rappresenta e difende unitamente all'avv. Maurizio TERRAGNI

convenuto, attore in riconvenzionale

CONCLUSIONI

Per TELECOM ITALIA S.p.A .:

Voglia l'Ill.mo Tribunale adito, disattesa e rigettata ogni contraria istanza:

a) in favore del dott. Romano Dario Radaelli l'importo di Euro 350.000,00, a titolo di integrazione del fondo comune della categoria degli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A., come richiesto con lettera del 22 novembre 2017, per tutti i motivi esposti nelle difese in atti;

b) è tenuta a corrispondere l'importo di Euro 350.000,00, a titolo di integrazione del fondo comune della categoria degli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A., in favore del rappresentante comune in carica della categoria degli azionisti di risparmio della società, Avv. Dario Trevisan, per tutti i motivi esposti nelle difese in atti;

c) favore del dott. Dario Romano Radaelli l'importo di Euro 50.000,00, a titolo di compenso annuale per gli anni 2016 e 2017, richiesto con lettera del 22 novembre 2017, né è obbligata in proposito per gli anni successivi al 2017, per tutti i motivi esposti nelle difese in atti;

d) quanto inammissibili e/o improcedibili, e comunque perché infondate nel merito per i motivi esposti nelle difese in atti;

e) Telecom Italia S.p.A. ai soli importi, se provati, ritenuti dovuti in favore del Dott. Radaelli unicamente per attività svolte sino al 31 dicembre 2017 e con esclusivo riferimento al procedimente pendente di fronte al Tribunale di Roma, con esclusione di ogni altra pretesa riferita ad attività (i) svolta a partire dal 1^ gennaio 2018 e comunque (ii) non collegata al suddetto giudizio romano sebbene svolta sino al 31 dicembre 2017;

in ogni caso, rigettare la domanda di condanna dell'attrice ai sensi dell'art. 96 pramo comma f) c.p.c., perché infondata.

Per ROMANO RADAELLI:

Voglia il Tribunale adito, contrariis reiectis,

  1. nel merito: respingere la domanda attorea perché infondata in fatto ed in diritto, e per l'effetto rigettare l'atto di citazione proposto, perché immotivato ed illegittimo

  2. in via riconvenzionale: ricorrendo i presupposti di cui agli artt. 633 primo comma n. 1, 634 e 642 secondo comma c.p.c., accogliere l'istanza ex art. 186-ter primo e secondo comma c.p.c. avanzata dal convenuto dott. Dario Romano Radaelli e per l'effetto emettere ordinanza di ingiunzione provvisoriamente esecutiva contro Telecom, in persona del suo legale rappresentante pro tempore, per il pagamento delle seguenti somme:

  3. € 98,42, oltre interessi dal dovuto al saldo, in favore del dott. Radaelli in qualità di rappresentante

comune degli ex-azionisti di risparmio TIME, a titolo di reintegrazione della prima tranche di Fondo Spese ex art. 146 TUF di 200.000 Euro;

  • € 350.000, oltre interessi dal dovuto al saldo, in favore del dott. Radaelli in qualità di rappresentante

comune degli ex-azionisti di risparmio TIME, a titolo di integrazione del fondo spese;

  • € 54.254,64, oltre interessi dal dovuto al saldo, in favore del dott. Radaelli (nella sua persona) per

compensi e rimborso spese dovute in relazione alle prestazioni relative agli anni 2016-2017;

  • € 26.720,00 oltre IVA e c.p. in favore del dott. Radaelli (nella sua persona) per compensi dovuti in

relazione alle prestazioni relative al 2018

  1. in caso di mancata emissione dell'ordinanza ex artt. 186-ter c.p.c. e 642 1° comma c.p.c., comunque condannare Telecom al pagamento delle somme sopra indicate (oltre interessi dal dovuto al saldo come da domanda, vedi punto n.2) in favore dei soggetti come sopra precisati (vedi punto n. 2) .

Con vittoria di spese ed onorari di causa e condanna della società attrice al risarcimento dei danni ex art. 96, comma 1, c.p.c. nella misura che codesto Tribunale riterrà più equa, opportuna e di giustizia.

RAGIONI IN FATTO E IN DIRITTO

A. Telecom Italia S.p.A. ha chiesto accertarsi l'inesistenza del credito vantato dal convenuto Radaelli -nella sua asserita (quanto dall'attrice contestata) qualità di rappresentante comune degli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A.2, incorporata con effetto dal 30/9/2015 in TIM in esecuzione delle delibere adottate dalle due società il 30/4 e il 20/5/2015- a titolo di compensi e fondo spese, come deliberato dall'assemblea speciale il 30/9/2015: deliberazione

  • · su cui si fonda la diffida inviatale dal Radaelli il 22/11/20173
  • « e che, come infra si dirà, è stata impugnata dall'attrice nel dicembre del 2015 nei confronti dell'attuale rappresentante (in tesi attorea, esclusivo legittimato passivo) degli azionisti di risparmio di essa incorporante 4.

Dario Romano Radaelli ha contestato la fondatezza della domanda attorea e, in via riconvenzionale, ha chiesto la condanna dell'attrice (anche in via anticipata con ordinanza ex art. 186-ter c.p.c. immediatamente esecutiva) al pagamento degli importi a lui asseritamente dovuti, nonché la condanna di TIM ai sensi dell'art. 96 c.p.c.

A).1 L'attrice, a sostegno della propria domanda, ha esposto:

  • ~ che alle ore 23:59 del 30.9.2015, aveva avuto efficacia la fusione per incorporazione di TIME in TIM
  • che Dario R. Radaelli, già rappresentante comune degli azionisti di risparmio di TIME, aveva avviato avanti alla Sezione specializzata in materia di impresa del Tribunale un'azione avente ad oggetto:
  • i. I'impugnazione della delibera approvativa del progetto di fusione del 30/4/2015

1 Nel prosieguo, per brevità, TIM.

2 D'innanzi, brevius, TIME.

3 Cfr doc. 5 att.

4 Dando vita al giudizio n. 75142/15 R.g., nel quale è intervenuto (protestando a sua volta la propria legittimazione esclusiva) il RADAELLI e che è stato definito con la sentenza di cui infra nel testo.

Firmato Da: MAMBRIANI ANGELO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 62537af3268b44205b1e29d12a11862b Firmato Da: VANNICELLI GUIDO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 5e3e4hcd964a8e4a1b6099592a9cf32e

State State

  • ii. e in subordine la condanna della convenuta al risarcimento dei danni arrecati ai 'risparmisti' dell'incorporata (quantificati in € 4.372.815,28 oltre interessi legali e rivalutazione monetaria dal 19/2/2015) ;
    • che la causa, rubricata al n. 56170/15 R.g., era tuttora in fase decisoria sulla questione pregiudiziale (oggetto di eccezione di TIM) della perduranza o meno della legittimazione del Radaelli;
    • che con delibera approvata lo stesso 30.9.20156 poche ore prima del perfezionamento dell'efficacia della fusione, l'assemblea speciale degli azionisti di risparmio di TIME aveva approvato, proprio con riferimento alla causa-romana, l'erogazione in favore del Radaelli di un fondo spese pari a euro 350:0003 e di un compenso annuale pari a euro 25.000;
    • che TIM aveva impugnato avanti al Tribunale di Milano la Delibera con in cui "preso atto delle valutazioni del Rappresentante Comune [Dario Romano Radaelli] nel senso dell'ultrattività della sua funzione", gli obbligazionisti di TIME avevano deciso a maggioranza "di confermare all'attuale R.C. il compenso annuo di Euro 25.000, estendendolo a tutto il periodo in cui perdurerà la predetta funzione e quindi sin tanto che permarrà il contenzioso in essere", vale a dire la causa romana) esclusivamente nei confronti dell'avv. Dario Trevisan, attuale rappresentante comune degli azionisti di risparmio di TIM (categoria nella quale erano confluiti gli ex azionisti di risparmio di TIME) ma l'impugnazione, in cui il Radaelli aveva spiegato intervento autonomo, era stata rigettata con sentenza n. 10912/2017 emessa il 19 - 30/10/20178;

². In-avanti.anche, per brevità, la. causa romana'. ...La.domanda risarcitoria è l'anica.ad.oggi.ivi sub iudice, avendo TIM e. TIME proceduto medio tempore a stipulare l'atto di fusione,

i finiz proceatio momo rempor o a Delibera", il cui verbale -redatto il successivo 20/10/2015- leggesi sub doc. 19 att.

7 Il convenuto ha precisato che il fondo spese era stato disposto "per porre in essere tutte le misure necessarie in ogni grado di giudizio al fine di ristabilire la tutela obbligatoria degli azionisti danneggiati in seguito alla fusione di TIME in Telecom" (cfr. comparsa, p. 4 e doc. 2 conv., p. 17).

8 Nel prosieguo, brevius, la "Sentenza".

  • e che nonostante l'appello medio tempore interposto avverso tale sentenza, con lettera del 22.11.2017° il Radaelli aveva intimato a TIM il pagamento di euro 400.000, di cui:
    • o euro 350.000 a titolo di fondo spese;
    • o euro 50.000 per i compensi asseritamente maturati per lo svolgimento del proprio mandato negli anni 2016 e 2017;
  • A).2 TIM ha quindi chiesto accertarsi:
    • a) l'inesistenza del credito pari a euro 350.000 vantato da Radaelli o, in subordine, la spettanza di tale importo (semmai) all'avv. Trevisan (attuale rappresentante comune degli azionisti di risparmio di TIM), sull'assunto che il Radaelli sarebbe:
      • 1ª automaticamente decaduto per effetto della fusione dalla propria carica il 30/9/2015 10, momento dal quale il rappresentante comune degli azionisti già di TIME era divenuto l'analoga figura in TIM (avv. Trevisan), sicché il convenuto non avrebbe più titolo né per richiedere né per gestire quell'importoe comunque cessato dalla carica anche per effetto del decorso del limite triennale di durata ex artt. 2417 c.c. e 147 T.U.F., spirato -coma de delibera di nomina del Radaelli;
    • b) l'inesistenza sia del credito di euro 50.000 quale ipotetico compenso annuale per gli anni 2016 e 2017, sia degli ulteriori importi per gli anni successivi al 2017, posta l'infondatezza della tesi del Radaelli secondo la

Ancora in comparsa conclusionale l'attrice, riferendosi a tale missiva, ne ha erroneamente indicato la data nel 22.11.2016.

10 Ciò in quanto ai sensi dell'art. 2504-bis c.c., la società risultante dalla fiusione (in questo caso, TIM) subentra in tutti i rapporti che facevano capo alle società partecipanti alla fusione (in questo caso, TIME): onde nessuna carica sociale di quest'ultima società sarebbe sopravvissuta nella società incorporante (cfr. p. 6 della citazione).

Firmato Da: VANNICELLI GUIDO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 5e3e4bcd964a8e4a1b6099592a9cf32e Firmato Da: MAMBRIANI ANGELO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 62537af3268b44205b1e29d12a11

And Comments

quale vi sarebbe una sorta di "ultrattività" delle sue funzioni a tempo indeterminato, ossia fino alla definizione della causa romana;

B. Costituendosi il 4.5.2018, Dario Romano Radaelli:

  • ha anzitutto stigmatizzato la temerarietà dell'iniziativa giudiziaria avversaria, con la quale TIM, per la terza volta, sosteneva avanti ad un giudice l'asserita decadenza del convenuto dalla sua funzione ultrattiva a tutela degli ex azionisti di TIME e il conseguente venir meno della sua legittimazione 1,
  • ed ha rilevato che il presente giudizio non aveva "alcuna autonomia rispetto a quello (identico), che ora pende in appello" avverso la Sentenza ed anzi-ne costituiva un "duplicato"
  • (eccezione 'prevenuta' in citazione dall'attrice, secondo cui la propria domane non sarebbe invece preclusa dalla Sentenza perché questa avrebbe "unioque eme semplicemente" accertato che "legittimato passivo rispetto all'impugnazione dell'a delibera del 30 settembre 2015 fosse il rappresentante comune allora in carica e che aveva avviato il giudizio romano, vale a dire il Radaelli, e non già l'Avv. Trevisan"12).

B).1 Nel merito, il convenuto ha eccepito:

a) che i diritti di cui TIM chiedeva l'accertamento negativo erano sussistenti, conseguendo "proprio al deliberato assembleare che risulta tuttora valido e vincolante nei confronti di Telecom stessa, anche alla luce del disposto dell'art. 2377 c.c.", in ragione del rigetto dell'impugnazione a suo tempo proposta e rigettata dal Tribunale di Milano

11 Tesi già sostenuta sia avanti il Tribunale di Roma sub R.G. 56170/15, ancora in fase di decisione, sia nel giudizio avanti il Tribunale di Milano sub R.G. 75142/2015, conclusosi con la già menzionata Sentenza. 12 V. pag. 4 dell'atto introduttivo.

b) e che non si era verificata alcuna decadenza del Radaelli dalla carica di rappresentante comune, nella quale il convenuto -come riconosciuto anche nella Sentenza- permaneva ultrattivamente.

B) 2 Il Radaelli ha quindi svolto domanda riconvenzionale di condanna dell'attrice al pagamento degli importi a sé in thesi spettanti, formulando al riguardo anche istanza di ingiunzione provvisoriamente esecutiva ex art. 186-ter c.p.c., atteso che:

  • o l'assemblea degli azionisti di risparmio di TIME del 27.4.15 gli aveva conferito l'incarico di rappresentante comune, riconoscendogli un compenso di euro 25.000 annui, oltre rimborso di spese documentate (con il limite di .. . . euro 5.000 annui);
    • o la prima fattura emessa il 26.5.2015 era stata saldata dalla società il 17.6.2015;
    • o con la citata delibera del 30.9.2015 -- "nelle forme dell'atto pubblico"l'assemblea degli azionisti di risparmio aveva
      • i. deliberato l'integrazione del fondo spese per euro 350.00015
      • ii. e confermato il compenso annuo di euro 25.000, estendendolo finché "permarrà il contenzioso in atto" avanti il Tribunale di Roma
    • o a seguito della fusione, TIM era subentrata nell'obbligo di TIME di anticipare al rappresentante comune il fondo spese e a versargli il compenso,
    • ed ha quantificato le proprie spettanze in:
      • o euro 98,42 a titolo di rimborso spese14
      • o euro 350.000 a titolo di integrazione del fondo spese

行为一个

Firmato Da: VANNICELLI GUIDO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 5e3e40cd964a8e4a1b609959289cf32e0

13 Il fondo deve essere "anticipato dalla società" al rappresentante comune ex artt. 146, comma 1, lett. c e 147, comma 3, T.U.F. (p. 12).

14 Voce questa non contestata ut talis da TIM, salvo ovviamente quanto alla generale contestazione del Radaelli ad esigerla.

  • o euro 50.000 (oltre IVA e cassa di previdenza) a titolo di compenso per gli anni 2016 e 2017
  • euro 25.000 (oltre IVA e cassa di previdenza) a titolo di compenso per il 2018.

C. Nella memoria depositata ex art. 183 co. 6º n. 1 c.p.c. il 28.6.2018 l'attrice, oltre a modificare parzialmente le proprie conclusioni rispetto a quelle rassegnate in citazione:

  • ha ribadito che la propria iniziativa giudiziaria non costituiva una censura "mascherata" della sentenza emessa il 30.10.2017 dal Tribunale di Milano, poiché:
    • o la Sentenza si sarebbe limitata a individuare nella figura del Radaelli i legittimato passivo dell'impugnazione della Delibera in ragione dellata che quest'ultimo "rivestiva ancora la qualità di rappresentante comune" momento dell'adozione della Delibera stessa, "senza in alcun modo tracimare su valutazioni quanto alla asserita ultrattività post-fusione del Radaelli, perché, così facendo, il Tribunale avrebbe irritualmente invaso l'ambito di cognizione del giudizio pendente a Roma"
    • o mentre nel presente giudizio TIM aveva chiesto l'accertamento della non debenza delle somme richieste dal Radaelli con l'intimazione stragiudiziale del 22.11.2017, vale a dire di "una situazione di fatto e di diritto successiva al 30 settembre 2015, e quindi estranea" alla Sentenza;
  • ha chiesto il rigetto dell'istanza di controparte ex art. 186-ter c.p.c., in quanto:
    • o inammissibile, perché il Radaelli ha chiesto l'emissione dell'ordinanza ingiuntiva e, solo "in caso di mancata emissione" della stessa, la pronuncia di una sentenza da parte del collegio, configurando in tal modo un "inammissibile (…) espediente per sottrarre la decisione del presente giudizio" alla decisione collegiale "mediante emissione di un provvedimento che sarebbe inesorabilmente nullo",

Firmato Da: MAMBRIANI ANGELO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 62537a13268b44205b1e29d12a11862b Firmato Da: VANNICELLI GUIDO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 5e3e4bcd964a8e4a1b6099592a9cf32e

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  • o improcedibile per assenza di prova scritta in merito alla pretesa ultrattività del Radaelli, oggetto del giudizio ancora pendente avanti al Tribunale di Roma,
  • o e comunque infondata, in quanto né la Sentenza del Tribunale di Milano né la Delibera impugnata costituivano prova scritta della sussistenza del credito azionato dal Radaelli13:
  • ha insistito che il Radaelli era cessato dalla carica
    • · sia per l'avvenuta estinzione di TIME e contestuale cessazione di tutti i suoi organi sociali
    • · sia in ragione dell'esser spirato il 31/12/2017 il limite triennale di durata della sua carica ex artt. 147 TUF e 2417 c.c. 16

C)] Quanto alla domanda riconvenzionale, ne ha chiesto il rigetto sull'assunto che il Radaelli non sarebbe più legittimato - a far data dal 30 settembre 2015 - "a richiedere e tantomeno a gestirelincassare somme in nome e per conto di ex azionisti di risparmio" di TIME, "ormai confluiti nella identica categoria esistente in TIM",

CL2 In subordine, TIM ha infine chiesto che la pretesa creditoria del Radaelli venisse "decurtata di numerose componenti", quali:

  • o "gli importi pretesi per attività che sarebbero state svolte dal Radaelli successivamente al 31 dicembre 2017, o comunque la cui pretesa spettanza non fosse ancora maturata a tale data" (trattasi dell'importo di euro 26.720 oltre IVA e CPA inerente ai "compensi dovuti in relazione alle prestazioni relative al 2018", nonché la "quota del fondo spese … non ancora utilizzata al 31 dicembre 2017")
  • o gli importi relativi alle spese sostenute "per motivi diversi dalla difesa nel giudizio romano" (con particolare riguardo alle spese di intervento nel

15 TIM inoltre specifica che non sussisterebbe il presunto "«stato di necessità» adombrato dai legali Radielli in udienza a proposito del dover egli fare fronte agli oneri dei giudizi pendenti", poiché questi ultimi sarebbero stati instaurati a causa di una "iniziativa personale" del Radaelli (p. 9).

16 Essendo stato il Redaelli nominato il 6/5/2015 con efficacia dall'approvazione dell'esercizio 2014 (cfr. doc. 18 att.).

giudizio avanti il Tribunale di Milano), poiché nel corso dell'assemblea del 30.9.2015 il Radaelli stesso avrebbe riconosciuto che le sue funzioni sarebbero rimaste intatte (e quindi "ultrattive") "limitatamente al contenzioso in essere, per consentire la prosecuzione delle iniziative già avviate".

D. Nelle rispettive memorie ex art. 183 co. 6° n. 2 c.p.c. né TIM né il Radaelli hanno formulato istanze di prova costituenda, precisandosi dal secondo -in replica a quanto dedotto dall'attrice nel primo termine- che la pretesa limitazione dei compensi al triennio 2015-2017 sostenuta in subordine da TIM sarebbe in contrasto con il concetto di ultrattività, connotato "da una durata non predeterminata in base ad un parametro astratto temporale (...) bensì da una esigenza funzionale: tutelare la categoria. azionisti danneggiati sino al conseguimento o al disconoscimento giudiziale risarcimento del danno ex art. 2504-quater, comma 2 c.c."17;

Con ordinanza emessa il 20/9/2018 il giudice istruttore, ritenuta la causa (anche alla luce dell'assenza di istanze istruttorie) matura per la decisione e rigettata l'istanza anticipatoria proposta dal RADAELLI ex art. 186-ter c.p.c.68, ha invitato le parti a precisare le rispettive conclusioni, rassegnate le quali come in epigrafe all'udienza del 15/1/2019, la causa è pervenuta il 9/4/2019 al Collegio per la decisione.

E. Va dato preliminarmente atto della questione processuale sollevata da TIM in comparsa conclusionale in punto inammissibilità della riconvenzionale del convenuto, sull'assunto che il Radaelli avrebbe "in realtà proposto un'unica domanda, vale a dire quella del capo n. 2 (...), e dunque la sola domanda di emissione di ordinanza ingiuntiva, che poi il Collegio avrebbe dovuto confermare in sentenza, senza, quindi,

17 Tesi a supporto della quale il Radaelli ha fra l'altro citato alcuni passaggi delle delibere assembleari del 27.4.2015 e del 30.9.2015, in particolare quest uttima che, a pagina 20, ha inteso estendere il compenso annuo di € 25.000 a favore del Radaelli "a tutto il periodo in cui perdurerà … la funzione e quindi sin tanto che permarrà il contenzioso in atto".

13 Sul rilievo che, proprio per la 'maturità' della causa e per il fatto che "l'ordinanza-ingiunzione chiesta dal Radaelli (oltretutto in forma immediatamente esecutiva) comporterebbe di fatto necessariamente una provvisoria anticipazione da parte del giudice istruttore della decisione su tutto il thema decidendum sottoposto al Tribunale', fosse inopportuno provvedere "a ciò(…) nella prossimità dell'ingresso del Collegio nei suoi pieni poteri decisori".

che la domanda del capo n. 3 possa definirsi una "subordinata" in senso tecnico (e quindi, come tale, senza che possa ritenersi dotata di propria autonomia)"19.

Ritiene tuttavia il Tribunale, sulla scorta di una interpretazione al tempo stesso letterale e di buona fede del petitum sostanziale della domanda attorea (di cui le "conclusioni" costituiscono, com'è noto, soltanto l'articolazione formale), che l'istanza ex 186-ter è stata tralatiziamente riproposta nelle conclusioni senza più alcun effettivo e concreto senso processuale, dal momento che tale provvedimento anticipatorio -di competenza funzionale del giudice istruttore- era già stato da questi motivatamente denegato; e che l'unica conclusione esaminabile dal Collegio è quindi quella, integralmente corrispondente nell'an e nel quantum al diritto di credito oggetto della domanda attorea di accertamento negativo, che il Radaelli aveva inizialmente proposto in via subordinata, la quale oggi costituisce l'unico capo della reconventio stessa.

F. Nel merito, è certamente vero che la causa oggi all'esame del Tribunale ha un petitum differente rispetto all'impugnativa proposta dalla stessa TIM avverso la Delibera, e che quindi trattasi di causa diversa da quella pendente sul punto in appello; ma è altrettanto vero che il credito del Radaelli -parte proprio e parte afferente al fondo spese dell'organizzazione separata dei risparmisti di TIME, ma sempre e comunque rivendicato nella sua qualità di rappresentante comune di quelli- ha pur sempre la sua fonte proprio in quel deliberato: tanto è vero che TIM, coerentemente, non è scesa in questa sede nella contestazione della sua composizione e quantificazione se non -in via di estremo subordine- per chiedere che sia limitato alle spese sostenute nel triennio di carica (v. infra) e fra queste, solamente a quelle necessarie per instaurare e coltivare la 'causa romana'.

Ne consegue, da un lato, che necessariamente v'è stretta connessione fra alcune delle questioni pregiudiziali affrontate da questa Sezione specializzata nel giudizio concluso dalla Sentenza e quelle che in questa sede TIM ha posto a fondamento della sua contestazione del credito azionato in reconventionem (e il Radaelli, di converso, a suo

19 Cfr. pag. 5 e segg. di tale atto.

sostegno); e dall'altro che non può non tenersi conto del fatto che la deliberazione assunta dagli azionisti di risparmio di TIME il 30/9/2015 è sub iudice altrove, ma che proprio per questo -atteso il rigetto in primo grado della sua impugnazione- deve ritenersi in questa sede valida ed efficace.

F).1 Al riguardo, ritiene il Tribunale di non poter condividere l'affermazione attorea secondo cui il Radaelli avrebbe perduto ipso iure alle ore 24 del 30/9/2015 (data di efficacia dell'incorporazione in TIM di TIME) la legittimazione sostanziale (e processuale) ad esercitare in pro della collettività azionaria dei risparmisti di TIME i diritti e le pretese di questa in forza degli artt. 147 T.U.F. e 2418 c.c. (e quindi, ad introdurre il giudizio di impugnazione della delibera di fusione assunta da TIME di 30/4/2015 ovvero di risarcimento del danno conseguente attualmente in decisione avanti al Tribunale di Roma, e ad ulteriormente coltivarla); asserzione fondata sulla sulla per cui, dalla regula iuris per la quale dal momento di efficacia della fusione la societa incorporante assume tutti i diritti e gli obblighi della società in essa fusasi proseguendo in tutti i rapporti anche processuali anteriori alla fusione, discenderebbe necessariamente la cessazione nella seconda di ogni carica sociale: sicché oggi non esisterebbe più un rappresentante comune dei titolari di azioni di risparmio di TIME, categoria (pacificamente, del resto) non più esistente, e ogni posizione giuridica di vantaggio o passiva già a quelli riconducibile farebbe capo all'attuale rappresentante comune degli azionisti di risparmio di TIM e non al Radaelli.

F).2 La giurisprudenza societaria italiana non è nuova a controversie sulla perpetuatio legitimationis di soggetti che, al momento dell'instaurazione della relativa causa o in corso della stessa, abbiano perduto la qualità sul fondamento della quale avevano fatto valere in giudizio una determinata posizione giuridica afferente al rapporto sociale, questione:

· postasi fra l'altro in easi in cui si discuteva se l'attore-socio che abbia perso tale · sua qualità in virtù di una deliberazione di assemblea straordinaria di annullamento e successiva ricostituzione -senza la sua partecipazione- del

capitale di una S.p.A., conservi o meno la legittimazione ad impugnare detta delibera nonostante non sia al momento dell'instaurazione della causa (eventualmente, anche a seguito della reiezione di una contestuale istanza di sospensione ex art. 2378 co. 3º c.c.) più azionista della società convenuta"

· e risolta -com'è noto- facendosi carico anche del precetto costituzionale secondo cui tutti debbono poter agire avanti al giudice per la tutela dei propri diritti, nel senso che la tutelabilità in giudizio dei medesimi -e quindi, processualmente, la legittimazione processuale- non possa esser rimessa alla volontà del soggetto stesso che quei diritti si assume abbia leso".

Sulla scorta di tale principio, ritiene il Tribunale che i diritti patrimoniali che, sub specie di risarcimento del danno per erroneità e inadeguatezza del concambio, gli azionisti di risparmio della incorporata TIME hanno azionato in persona del loro rappresentante comune impugnando la deliberazione di fusione della loro società nell'odierna attrice, devono poter sopravvivere intatti sino al momento in cui il giudice competente ne avrà accertato in maniera non più controvertibile esistenza e consistenza; e, in caso positivo, sino a che gli stessi non siano stati -se del caso anche coattivamentesoddisfatti, solo allora estinguendosi.

Perché ciò accada, tuttavia, ferma restando la concomitante legittimazione individuale degli azionisti di risparmio a farli personalmente valere secondo il -e nei limiti delprincipio generale che emerge dalle disposizioni dettate dagli artt. 2395 e 2419 c.c., è necessario assicurare il funzionamento della loro organizzazione separata, e in

20 Una variante della questione, che qui non interessa approfondire, riguarda l'ipotesi in cui la qualità di azionista, e quindi le relativa legittimazione, sussista al momento della domanda ma -per fatti sopraggiunti nel corso del giudizio- non più al momento della decisione, avendo l'attore perso la qualità di socio ovvero essendo egli disceso al di sotto delle soglie percentuali previste dagli artt. 2379 co. 1º e 2434bis co. 2º c.c.

21 Così Cass., Sez. 1, Sentenza n. 26842 del 7/11/2008, est. Rordorf (Rv. 605554 - 01), secondo cui :

· se è vero in linea di principio che l'azione disciplinata dall'art. 2377 cod. civ. presuppone la sussistenza della qualità di socio dell'attore non solo al momento della domanda ma anche al momento della decisione della controversia,

· ciò non vale nel caso in cui il venir meno della qualità di socio sia diretta conseguenza proprio della deliberazione la cui legittimità egli contesti

poiché, ove l'azione di annullamento della deliberazione sia diretta proprio al ripristino della qualità di socio, sarebbe logicamente incongruo, oltre che in contrasto con l'art. 24 co. 1º Cost, ritenere come causa del difetto di legittimazione proprio quel fatto che l'attore assume essere contra legem e di cui vorrebbe vedere eliminati gli effetti

Firmato Da: VANNICELLI GUIDO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 5e3e4bcd964a8e4a1b6099592a9cf32e Firmato Da: MAMBRIANI ANGELO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 62537af3268b44205b1e29d12a11

Sincers

particolare della loro comune rappresentanza ex art. 147 T.U.F., anche oltre i limiti temporali di permanenza della stessa: trattandosi di presidio previsto dalla legge proprio al fine di assicurare effettività ed uguaglianza di tutela ad una categoria di azionisti / investitori per sua natura dispersa, e quindi facilmente pregiudicabile da condotte prevaricatrici ai quali i singoli risparmisti non sono normalmente in grado di reagire singolarmente.

Ciò comporta che ove il loro rappresentante comune, in esecuzione di esplicito mandato assembleare, eserciti la rappresentanza processuale attribuitagli dal combinato disposto degli artt. 147 T.U.F. e 2418 c.c. evocando in giudizio la società e successivamente, per una qualsiasi ragione e in particolare per l'attuazione di una decisione dell'assemblea degli azionisti ordinari, la categoria azionaria speciale dei risparmisti cessi di esistere, ciò non può comportare l'improcedibilità dell'azione già intentata sull'assunto di una sopravvenuta carenza di legittimazione degli azionisti di risparmio, e per essi del loro rappresentante comune: ché altribuire be == difetto di espressa previsione di legge- al soggetto per definizione controinteressato (la maggioranza assembleare degli azionisti ordinari) un diritto sostanzialmente potestativo di eliminare una tutela che la legge riconosce invece espressamente agli azionisti di risparmio.

Tale principio è stato già insegnato da questo Tribunale proprio in un caso in cui la perdita della qualità di azionisti di risparmio era stata la conseguenza della fusione della loro società nella controllante; e merita qui ribadire che un'eventuale limitazione della legittimazione processuale del rappresentante comune nel senso della sopravvenuta improcedibilità della domanda da lui svolta in pro dell'intera categoria, sarebbe incompatibile con il potere/dovere di tutela degli interessi comuni per cui la legge lo istituisce e in contrasto con la necessità che la tutela "obbligatoria" (in cui quella "reale"

degrada ope legis in funzione dell'interesse alla stabilità dell'atto di fusione iscritto) sia equivalente rispetto ai soci in ipotesi pregiudicati.22

F).3 La conformità di tale orientamento al sistema del diritto societario trova conforto in due ulteriori rilievi.

Il primo, è l'argumentum a contrario che la conclusione opposta, secondo cui in tali casi la legittimazione si trasferirebbe al rappresentante comune della medesima categoria della società incorporante, conferirebbe a questi un diritto rispetto al quale l'organizzazione speciale da lui rappresentata e tutelata è per definizione controinteressata: avendo gli azionisti di risparmio dell'incorporante l'opposto interesse a che ogni querela degli azionisti di risparmio dell'incorporata -vuoi nei termini 'ante fusione di um più favorevole concambio, vuoi di fuoriuscita dal patrimonio dell'incorporante di una somma di denaro volta a ristorare il danno subito per effetto della fusione - sia integralmente respinta23 .

Il secondo è che la successione a titolo universale che ex art. 2504-bis, co. 1º c.c. caratterizza la fusione, riguarda diritti e -nei limiti della ragionevole trasferibilitàrapporti giuridici dell'incorporante e dell'incorporata; senza che la stessa norma autorizzi a ritenere che il medesimo principio debba estendersi ai diritti di cui gli azionisti delle società, a qualunque categoria appartengano, erano personalmente titolari al momento della fusione: i quali, in coerenza del resto con la natura modificativa e non estintiva della fusione, restano invece intatti.

Ciò comporta che la tutela degli effetti della fusione è tendenzialmente assoluta, ma soffre proprio il limite della tutela risarcitoria degli azionisti che se ne ritengano danneggiati: con il corollario -imposto dai principi sin qui declinati- che il soggetto preposto alla loro tutela collettiva, come pure efficacemente dedotto dalla difesa del RADAELLI- sopravvive quoad effectum all'estinzione della società fusa, vale a dire

24 Cfr. Trib. Milano, Sezione 8º civile, 27 novembre 2008, in Foro it., 2009, I, c. 2554, ripresa ora nella citata sentenza di questa Sezione specializzata n. 10912/2017 dal 19 – 30/10/2017, ora in www.giurisprudenzadelleimprese.it.

2 Non pare infati casuale che l'odierno convenuto sia ben guardato dell'intervenire nella causa romana per far proprie, a fronte della contestazione da parte della società convenuta della perdurante processuale del RADAELLI, le domande da questi proposte a favore degli azionisti di risparmio di TIME.

Firmato Da: MAMBRIANI ANGELO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 62537af3268b44205b1e29d12a11862b

Firmato Da: VANNICELLI GUIDO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 5e3e4bcd964a8e4a1b6099592a9c03

100000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000

proprio e soltanto nei limiti della prorogatio della sua legittimazione ad agire sino al conseguimento (o al disconoscimento) giudiziale del risarcimento del danno ex art. 2504-quater co. 2° c.c.

In altre e conclusive parole, alla fusione non sopravvive più la categoria degli azionisti di risparmio di TIME ma certamente sopravvivono i diritti di cui essi erano titolari prima e a causa della fusione: sicché ove questi ultimi siano fatti tempestivamente valere da chi rappresentava i risparmisti, tali diritti perdurano in una con la figura e la legittimazione di chi li abbia ritualmente esercitati nell'espletamento dell'incarico a tal fine ricevuto. F).4 Tutto quanto precede converge quindi senza contraddizione nel riconoscere al

Radaelli la perdurante legittimazione ad esigere dalla TIM ora subentrata nelle posizioni giuridiche attive e passive già facenti capo all'incorporata TIME, i crediti da lui infruttuosamente escussi ante causam in rappresentanza degli azionisti di risparmio di TIME in tal senso deliberanti il 30/9/2015 nonché, per quanto attiene al proprio compenso, personalmente; e quindi, nel senso della reiezione della domanda attores dell'accoglimento di quella riconvenzionale.

G. Va dato poi conto delle ulteriori questioni sollevate in gradato subordine da TIM a fondamento del diniego opposto all'esercizio dei diritti di cui il Radaelli è portatore, costituite

a) dall'eccezione di decadenza del Radaelli per decorso del triennio di carica, tale per cui egli sarebbe carente di legittimazione quantomeno per ogni atto compiuto successivamente al 31/12/2017

b) e da quella, ulteriormente subordinata ma parzialmente fondata sullo stesso assunto, tale per cui il credito di cui reclama il pagamento sarebbe da contenersi entro i limiti quantitativo-temporali dell'attività svolta prima della sua decadenza, e comunque in stretta connessione con la (sola) 'causa romana'.

G).1 Al primo riguardo --

premesso che la richiesta di pagamento ha titolo nella stessa delibera del 30/9/2015 ed è stata formalmente rivolta a TIM il 26/11/2017 (e dunque allorché il Radaelli era ancora in carica)

e anche a voler prescindere dall'applicabilità alla specie dal principio della prorogatio potestatis predicato dalla legge e dalla giurisprudenza per gli organi che rappresentano e gestiscono su nomina degli azionisti le società di capitali (così come il rappresentante comune rappresenta gli azionisti di risparmio privi di diritto di voto, presiede alla loro organizzazione, ne promuove le deliberazioni ed esercita a loro tutela tutti i poteri previsti dal combinato disposto degli arti. 147 TUF e 2418 c.c.),

pare al Tribunale dirimente che la stessa delibera che costituisce la fonte negoziale del credito azionato dal Radaelli deve ritenersi -a fronte dell'esito a tutt'oggi negativo della sua impugnazione- valida ed efficace.

Il che significa che, avendo essa espressamente stabilito -come sopra riportato- "di confermare all'attuale R.C. il compenso annuo di Euro 25.000, estendendolo a tutto il periodo in cui perdurerà la predetta funzione e quindi sin tanto che permarrà il contenzioso in essere"44 (id est la 'causa romana', pendente ancora in primo grado), il Tribunale -senza possibilità di procedere un questa sede ad un inammissibile riesame dell'impugnazione stessa- non può che arrestarsi al dirimente rilievo della inequivocabile volontà degli azionisti di risparmio di TIME come manifestata nella Delibera; e riconoscere pertanto per intero il credito (oggi nei confronti di TIM) non solo all'integrazione del fondo spese che la società è tenuta ad anticipare ai sensi dell'art. 146 co. 1º lett. c) T.U.F., ma anche al compenso maturato dal Radaelli negli anni dal 2016 a 2018 compresi.

GL2 Sotto il secondo profilo, pare al Tribunale evidente che le spese di questa causa e di quella (ora in appello) avverso la Sentenza sono solo apparentemente altre e diverse rispetto a quelle necessarie al promovimento e alla coltivazione della causa romana.

24 Sottolineatura dell'estensore.

Esse infatti non conseguono a scelte discrezionali del Radaelli non autorizzate dai risparmisti TIME, ma sono state rese necessarie dalle iniziative demolitorie e negatorie di TIM, cui il convenuto non poteva non resistere a pena di vedere espungere dall'ordinamento o comunque privare di effetti concreti la Delibera che gli ha riconosciuto compenso e fondo spese -appunto- per portare al suo giudiziale compimento la causa romana: come il dimostra il fatto che accogliendo la tesi di TIMI -anche qui ribadita- per cui egli sarebbe ipso iure decaduto alla mezzanotte del 30/9/2015 (o alla stessa ora del 31/12/2017) e sostituito con il rappresentante degli azionisti di risparmio dell'incorporante, gli azionisti che lo hanno nominato e incaricato di impugnare la fusione si troverebbero in un sol colpo privati di ogni tutela tamguam causa romana non initiasset, ed affidati alle cure del suddetto rappresentante, comune dei risparmisti di TIM25.

G).3 Resta solo da dire che, sul capitale del credito oggetto della domanda riconvenzionale di condanna, sono altresì dovuti gli interessi di legge, decorrenti

  • i. sull'intero importo ad eccezione del compenso per l'anno 2018, dalla data di ricezione da parte di TIM dell'intimazione di pagamento sub documento n. 7 di parte convenuta (11/12/2017)
  • ii. e, quanto alla residua somma di € 26.720,00, dalla data della domanda (4/5/2018),
  • iii. data dalla quale infine, sull'intera somma domandata, gli interessi stessi decorreranno sempre ex lege al maggior tasso di cui all'art. 1284 co. 4º c.c.

H. L'integrale accoglimento delle conclusioni proposte anche in reconventionem da Dario R. Radaelli comporta la condanna della società attrice alla refusione delle spese processuali sostenute dal convenuto.

Esse possono congruamente liquidarsi, vuoi applicando ex art. 4 co. 5º del d.m.G. n. 55/2014 lo scaglione fino ad euro 520.000,00 vuoi quello relativo alla domanda riconvenzionale, in-complessivi € 30.480,00, oltre al rimborso forfettario delle-spese Firmato Da: VANNICELLI GUIDO Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 5e3e4bod964a8e4a1b6099592a9cf32e

The Are

25 Il cui interesse in conflitto con quello dei risparmisti dell'ex TIME è stato già sopra evidenziato e si è plasticamente manifestato nelle conclusioni -completamente adesive alle tesi di TIM- assunte dall'avv. TREVISAN nella causa n. 75142/15 R.g.

generali in ragione del 15% nonché al rimborso del contributo previdenziale di categoria (C.p.a.) e alla rivalsa dell'I.v.a alle rispettive aliquote di legge.

P. O. M.

Il Tribunale, definitivamente pronunciando sulle domande proposte dalla TELECOM ITALIA S.p.A. con citazione notificata il 13/12/2017 a Dario Romano RADAELLI, nonché sulla domanda riconvenzionale svolta dal convenuto in comparsa di risposta. ogni diversa istanza disattesa o assorbita,

    1. rigetta integralmente le domande tutte proposte da TELECOM ITALIA S.p.A. in via sia principale che subordinata;
    1. in accoglimento della domanda riconvenzionale, condamna TELECOM ITALIA S.p.A. a pagare a Dario Romano RADAELLI, quale rappresentante comune degli ex azionisti di risparmio di TELECOM ITALIA MEDIA S.p.A., la somma capitale di complessivi € 431.073,06, di cui € 350.098,42 a titolo di conguaglio e di integrazione del fondo spese ex art. 146 co. 1 lett. c) d. lgs. n. 58/1998, ed € 80.974,64 a titolo di compenso dovutogli per l'incarico, oltre agli interessi decorrenti su € 404.353,06 dall' 11/12/2017 al saggio legale ordinario nonché, dal 4/5/2018 e sull'intero capitale, al maggior saggio legale di cui all'art. 1284 co. 4º c.c.;
    1. condanna infine TELECOM ITALIA S.p.A. a rifondere a Dario Romano RADAELLI, quale rappresentante comune degli ex azionisti di risparmio di TELECOM ITALIA MEDIA S.p.A., le spese del giudizio, che liquida nella misura di complessivi € 30.400,00, oltre al rimborso forfettario delle spese generali in ragione del 15% nonché al rimborso del contributo previdenziale di categoria e alla rivalsa dell'I.v.a. alle rispettive aliquote di legge.

Così deciso in Milano, nella camera di consiglio del 18 aprile 2019

il giudice estensore

il Presidente

Guido Vannicelli Angelo Mambriani

Alle ." G " ole .15.051 8.048 di us

LE TIM ASSEMBLEA SPECIALE DEGLI AZIONISTI DI
CO19 DOMANDE PRE-ASSEMBLEARI E RISPOSTE

Domande azionista Bordignon

Risposte dott. Consoli

Risposte Avv. Trevisan

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AZIONISTA BORDIGNON ROMANINA

DOMANDE RIVOLTE ALL'AVVOCATO DARIO TREVISAN

  • Con riferimento alle sentenze (a) n. 10912/2017 pubblicata il 30/10/2017 RG n. 75142/2015 promossa da Telecom Italia S.p.A. contro Dario Trevisan nella sua qualità di rappresentante comune degli azionisti di risparmio della Telecom italia S.p.A., e con l'intervento di Dario Romano Radaelli, nella sua asserita "qualità di Rappresentante Comune degli (ex) Azionisti di Risparmio di Telecom Italia Media S.p.A. (ora fusa per incorporazione in Telecom Italia S.p.A.)", e (b) n. 4079/2019 pubblicata il 24/04/2019 RG n. 60917/2017 promossa da Telecom Italia S.p.A. contro Romano Radaelli, l'azionista propone le seguenti domande in tema di legittimazione attiva del Dottor Radaelli:
    • a) qualora l'Avv. Trevisan ritenesse di essere effettivamente subentrato al Dott. Radaelli, come mai non ha dato seguito a nessuna deliberazione assunta dagli azionisti di risparmio Telecom Italia Media che vincolava il di loro rappresentante comune ad agire in giudizio per ottenere il risarcimento del danno?
    • b) non ritiene l'Avv. Trevisan che, qualora il Giudice avesse (per assurdo) riconosciuto nella causa per impugnazione il suo subentro nella funzione del Dott. Radaelli, la causa parallela per danno da fusione pendente a Roma, in assenza del suo intervento, sarebbe stata irrimediabilmente affossata con gravissimo danno per gli (ex) titolari di azioni di risparmio di Telecom Italia Media che hanno subito un concambio ingiusto?
    • ll giudice di Milano ha all'uopo osservato: "Non pare infatti casuale che े l'odierno convenuto [Avv. Trevisan] sia ben guardato dall'intervenire nella causa romana per far proprie le domande proposte dal Radaelli a favore degli azionisti di risparmio di TIME."
    • qualora l' Avv. Trevisan si ritenesse effettivamente subentrato al Dott. Radaelli, ্রী perché non ha spiegato in dettaglio quali attività ha intrapreso o intende intraprendere a tutela degli azionisti di risparmio Telecom Italia Media, danneggiati dall'errato calcolo del rapporto di concambio da fusione (appalesatosi ora più chiaramente che mai con riferimento anche al caso Persidera)?

E ancora

  • a) se l'Avv. Trevisan (in quanto Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di Telecom Italia/ TIM) ritenesse effettivamente di essere subentrato alla carica del Dott. Radaelli, perché non è intervenuto anche in quest'ultimo giudizio [NdR: procedimento RG n. 60917/2017 promossa da TELECOM ITALIA S.p.A. contro Dario Romano RADAELLI] che, di fatto, verteva sulla legittimazione del Dott. Radaelli?
  • l'Avv. Trevisan è consapevole del fatto che, a prescindere dalle vicende del ੋਂ giudizio di Appello, la citata sentenza, autonoma ed indipendente dalla sentenza impugnata, conferma il difetto di legittimazione dell'Avv. Trevisan (in quanto Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di Telecom Italia)?
  • c) azionisti di risparmio Telecom per deliberare in merito? Cosa propone l'Avv. Trevisan?
  • d) Perché nella Relazione del Rappresentante Comune uscente, Avv. Trevisan, non rinvengo traccia dell'esborso delle somme di cui alla condanna alle spese nella Sentenza n. 10912/2017? Sono state pagate? In caso positivo, chi se ne è fatto carico e perché se ne è fatto carico? Esiste una corrispondenza, un accordo, un contratto o altro tra chi si è fatto carico delle spese legali cui il Tribunale di Milano ha condannato in solido Telecom ed il Rappresentante Comune uscente, Avv. Trevisan, che dia atto di non volersi rivalere nei confronti del Fondo Spese per la tutela della categoria azionaria ex art. 146 TUF? Il Rappresentante Comune uscente ha delle consegne da dare al nuovo Rappresentante Comune a tal riguardo? Quali?
  • e) Perché a cavallo tra la pag. 3 e la pag. 4 della Relazione del Rappresentante Comune uscente, Avv. Trevisan, si legge che gli importi pattuiti con i legali assistono il Rappresentante Comune (25.000 per il primo grado già concluso e ulteriori 30.000 per il secondo grado attualmente pendente) "non sono ancora stati corrisposti e decurtati dal Fondo Comune"? Considerato che non conosco legali che attendano la propria remunerazione per due anni (ancor meno da un committente ampiamente capiente) chiedo:
    • se, chi e quando abbia pagato quanto dovuto agli avvocati che hanno prestato assistenza nei contenziosi sopra ricordati
    • perché non è stata esauriente informativa in merito, in particolare circa l'eventuale sussistenza di documentazione atta a comprovare che chi avesse pagato i legali che hanno assistito il Rappresentante Comune abbid rinunciato a rivalse nei confronti del Fondo Spese per la tutela della categoria azionaria ex art. 146 TUF;
    • se il Rappresentante Comune uscente ha delle consegne da dare al nuovo Rappresentante Comune a tal riguardo, e quali;
  • f) Perché l' Avv. Trevisan scrive nella propria relazione che il saldo (positivo) del fondo spese per la tutela degli (ex) azionisti di risparmio di Telecom Italia Media era di Euro 15.532,68 e non il corretto importo di circa Euro 31.000 (ciò in quanto l'assemblea degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media tenutasi il 30.09.2015 decurtò parte dei compensi da riconoscere ad alcuni dei leaali rispetto a quanto proposto dal Dott. Radaelli)?

E infine:

a) se ritenga (o meno) opportuno prendere atto del suo perdurante conflitto di interessi e di conseguenza rinunciare volontariamente-anche se tardivamenteall'appello e di lasciare che il Dott. Radaelli ed il suo team legale difendano, con più appiglio, capacità e credibilità, i diritti soggettivi degli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media. Chiedo ciò all'Avv. Trevisan anche per evitare che lo stesso, con il suo agire ad evidenza non adeguatamente ponderato certamente non autorizzato dalla presente assemblea, continui a recare ulteriore danno e discredito alla categoria di azionisti di risparmio di TIM, collezionando altre condanne (superflue) per le spese legali di soccombenza (importi da maggiorare delle proprie spese legali) con utilizzo

improprio del Fondo spese di competenza della categoria degli azionisti di risparmio di TIM;

  • b) in caso di risposta negativa, chiedo una esaustiva spiegazione delle motivazioni.
  • L'azionista propone quindi le seguenti domande in tema di fondo comune:

"Da come è stata presentata la questione nella relazione dell'Avv. Trevisan, pare che quest'ultimo si sia adoperato (intervenendo anche nel giudizio di impugnazione) per incrementare il fondo comune a sua disposizione con ali importi riconosciuti al Dott. Radaelli.

Ora, tale rappresentazione può essere definita almeno incompleta ed a mio modestissimo avviso anche fuorviante: l'Avv. Trevisan è intervenuto nel giudizio di impugnazione accogliendo tutte le domande di Telecom e, quindi, rinunciando espressamente all'incremento del fondo accordato al Dott. Radaelli (il fondo della presente categoria sarebbe già ben dotato e non necessiterebbe di ulteriori incrementi).

Par di capire che l'unico punto che stava a cuore dell'Avv. Trevisan era quello di far accertare l'asserita decadenza del Dott. Radaelli per silurare il processo per risarcimento danni da concambio incongruo pendente dinanzi il Tribunale di Roma su domanda giudiziale a suo tempo tempestivamente attivata dal Dott. Radaeli. Sbaglio? Avv. Trevisan, mi dice, spiega e documenta dove come e perché secondo Lei sarei caduta in errore nell'arquire i suoi reali intendimenti?"

ULTERIORI DOMANDE A TUTTI I CANDIDATI CIRCA GLI INTENDIMENTI DEGLI STESSI:

  • 1) Vi impegnate a far pubblicare un comunicato Stampa sul sito di Telecom che informi tutti gli stakeholder del contenuto essenziale della Sentenza n. 4079/2019 riportante in allegato il testo della Sentenza stessa? Avete fatto qualcosa in passato a tal proposito? Con quali esiti?
  • 2) Vi impegnate a tenere contatti con gli azionisti di risparmio anche a mezzo di una sezione riservata alle news interessanti per gli azionisti di risparmio (comprese informazioni sul contenzioso con gli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media)?
  • 3) Vi impegnate a chiedere a Telecom di darvi una sezione a voi riservata all'interno del sito societario con totale libertà dipubblicazione?
  • 4) Quali sono i Vostri intendimenti circa il prosequio dei contenziosi con gli (ex, azionisti di risparmio di Telecom Italia Media? In particolare, intendete operare in modo che Telecom abbandoni i contenziosi e riconosca i diritti degli (ex) azionisti di Telecom Italia Media?
  • Intendete dare mandato a dei legali di studiare l'intera questione dei 5) contenziosi in essere e già conclusifinalizzato a verificare se visiano gli estremi giuridici per promuovere un'azione di responsabilità contro il Rappresentante Comune uscente di TIM e/o TIM e/o gli organi di amministrazione e controllo di TIM?
  • 6) Nell'eventualità dell'attivazione di una procedura di conversione delle azioni di risparmio: ritengono i candidati che la conversione debba rispettare i prezzi di mercato oppure i valori patrimoniali insiti nel certificato azionario?

Premesso che certamente occorrerà vedere come si svilupperanno i prezzi di mercato nel prossimo futuro, i candidati come inquadrerebbero concettualmente la questione?

Da: Dott. Massimo Consoli
દ્વ [email protected]
Oggetto: risposta alle domande azionista Bordignon
Data: lunedì 20 maqqio 2019 10:31:30

Con riferimento alle domande poste dalla azionista Bordignon ed in osservanza a quanto prescritto dall'avviso di convocazione assemblea, con la presente si risponde alle domande:

1 ) Nel caso di elezione il sottoscritto non avrebbe problemi a richiedere a Telecom Italia la pubblicazione e la comunicazione agli azionisti di risparmio del contenuto delle sentenze citate dalla azionista; non ho fatto cose simili in passato stante la peculiarità della vicenda.

2) Il sottoscritto considera parte importante del mandato di rappresentante comune il contatto con gli azionisti stessi, compresi gli ex azionisti di Telecom Italia Media.

3) Con riferimento a quanto affermato al punto 2 quindi mi impegno a chiedere a Telecom Italia di predisporre una sezione riservata agli azionisti di risparmio del loro sito.

4) Con riferimento al contenzioso Telecom con gli ex azionisti di risparmio Telecom Italia Media sarà impegno del sottoscritto promuovere un accordo extragiudiziale che riconosca una diversa e più confacente valutazione del rapporto di concambio fatto a suo tempo.

5) Sarà cura del sottoscritto organizzare un team legale per la realizzazione del punto 4 e per la verifica della esistenza di presupposti di una eventuale azione di responsabilità.

6) La problematica dei rapporti di concambio su una eventuale proposta di conversione da azioni risparmio in ordinarie sarà oggetto di specifico intervento in assemblea del sottoscritto e sarà il tema principale di differenza tra l'impostazione del ruolo che il sottoscritto intende dare alla figura di rappresentante comune rispetto a quanto fatto dall'attuale rappresentante Avv. Trevisan.

Dott. Massimo Consoli

TIM S.p.A.

Sede Legale in Milano Via Gaetano Negri n. 1 Direzione Generale e Sede Secondaria in Roma, Corso d'Italia n. 41 Casella PEC: [email protected] Capitale sociale € 11.677.002.855.10 interamente versato C.F.P. Iva e Numero iscrizione al Registro delle Imprese di Milano-Monza Brianza-Lodi 00488410010

ASSEMBLEA SPECIALE DEI TITOLARI DI AZIONI DI RISPARMIO

24 maggio 2019, ore 12,00 Rozzano (Milano), Viale Toscana n. 3

Risposta alle domande dell'azionista Romanina Bordignon

In data 19.05.2019 sono pervenute a TIM S.p.A. ("TIM") alcune domande formulate dall'azionista Bordignon, in relazione alle quali il Rappresentante Comune rende le seguenti osservazioni e risposte (con riproposizione delle domande formulate per agevolatine la lettura), riservandosi eventuali ulteriori interventi a riguardo in sede assembleare.

Pare opportuno premettere come alcuni dei rilievi formulati dall'azionista Bordignoni titolare di n. 28.044 azioni di risparmio, non risultino corretti, in quanto non tengono conto di aspetti - anche in punto di diritto - che, se considerati, avrebbero permesso una valutazione differente dei medesimi.

Con riguardo alla circostanza per cui il Rappresentante Comune avrebbe sorvolato sulla tematica inerente la conversione delle azioni di risparmio in azioni ordinarie e fermo restando che tale argomento non è posto all'ordine del giorno dell'assemblea speciale del 24.05.p.v., si segnala anzitutto come, evidentemente, l'azionista che ha formulato tale osservazione non abbia tenuto conto che il sottoscritto, in più occasioni, anche nell'ambito degli incontri con la Società, ha da sempre rappresentato l'opportunità di effettuare tale operazione, come peraltro è dimostrato anche dal conseguimento di tale obbiettivo in relazione ad altre emittenti (da ultimo, ad esempio, RCS MediaGroup S.p.A., UnipolSai S.p.A., Italcementi S.p.A., Italmobiliare S.p.A. ed Intesa Sanpaolo S.p.A.), ove lo stesso ha rivestito la carica di rappresentante comune in costanza del compimento di detta operazione. In tale prospettiva, peraltro, si ricorda, altresì, come il sottoscritto, nella sua qualità di Rappresentante Comune, già in passato avesse promosso detta operazione di conversione, che poi per ragioni legate all'astensione di un'importante azionista in sede di assemblea ordinaria di TIM, non fu possibile attuare (si ricorda, infatti, che l'eventuale delibera per la conversione delle azioni di risparmio in azioni ordinarie deve dapprima essere approvata dai soci ordinari).

Relativamente al primo argomento inerente la legittimazione attiva o meno dell'attuale Rappresentante Comune a proseguire l'azione di risarcimento danni per l'ipotizzato pregiudizio subito dagli ex azionisti Telecom Italia Media S.p.A. nell'ambito della fusione di questa in Telecom Italia S.p.A., non appare corretto affermare che il sottoscritto avrebbe sostenuto di essere il solo legittimato a promuovere tale domanda in luogo del precedente rappresentante comune, Dott. Radeaelli. La dimostrazione è data proprio dalla circostanza che l'attuale Rappresentante Comune non ha preso parte a detto giudizio, né si è opposto formalmente a che il Dott. Radaelli, nella sua qualità di ex rappresentante comune degli ex azionisti di risparmio Telecom Italia Media S.p.A., assumendosene le conseguenti responsabilità, prosegua l'azione dallo stesso già instaurata durante la carica. Risulta, inoltre, che l'attuale Rappresentante Comune non abbia neppure preso parte - né sia stato peraltro messo a conoscenza - del giudizio nell'ambito del quale si controverteva in ordine al diritto da parte del Dott. Radaelli di poter percepire un compenso per la prosecuzione di detto giudizio a seguito della fusione. Ciò che, invece, si contesta è che il Dott. Radaelli, quanto alle future iniziative, possa continuare a pretendere di essere considerato il rappresentante comune degli azionisti di risparmio di una società, Telecom Italia Media S.p.A., come se questa fosse ancora in essere e la sua carica non fosse mai cessata. Ciò sembrerebbe essere supposto dal socio che ha formulato le relative domande. Non vi è dubbio, infatti, che gli azionisti di Telecom Italia Media S.p.A. sono divenuti titolari di azioni di risparmio di TIM e, dunque, essi non hanno diritti diversi da quelli degli altri titolari di tale categoria di azioni ed eleggono un unico rappresentante comune, nella figura del sottoscritto. Ciò evidentemente non pregiudica necessariamente il loro interesse sostanziale a proseguire o meno nell'azione risarcitoria, già attivata con il giudizio romano (se ed in quanto questa fosse fondata) prima che fosse attuata la fusione. Il venir meno della qualità di azionista di risparmio Telecom Italia Media S.p.A. non comporta la perdita di un eventuale asserito diritto risarcitorio per un fatto precedente la fusione. Sul punto, peraltro, si fa anche rinvio a quanto più precisamente rappresentato nelle risposte di seguito rese.

Ciò premesso, passando alle domande formulate in merito (pag. 3 domande preassembleari), si forniscono le seguenti risposte:

a) D: qualora l'Avv. Trevisan ritenesse di essere effettivamente subentrato al Dott. Radaelli, come mai non ha dato seguito a nessuna deliberazione assunta dagli azionisti di risparmio Telecom Italia Media che vincolava il di loro rappresentante comune ad agire in giudizio per ottenere il risarcimento del danno?

R: Sussiste già un giudizio presso il foro di Roma, promosso dal Dott. Radaelli precedentemente l'intervenuta efficacia dell'operazione di fusione, avente ad oggetto un'azione di risarcimento danni in relazione all'operazione di fusione stessa. Non è, dunque, possibile instaurare una nuova azione avente il medesimo thema decidendum, per il principio del ne bis in idem. Peraltro, per le ragioni sopra indicate, il sottoscritto non è intervenuto in detto giudizio, né ha promosso opposizione allo stesso.

b) D: non rittiene l'Avv. Trevisan che, qualora il Giudice avesse (per assurdo) riconosciuto nella causa per impugnazione il suo subentro nella funzione del Dott. Radaelli, la causa parallela per danno da fusione pendente a Roma, in assenza del suo intervento, sarebbe stata irrimediabilmente affossata con gravissimo danno per gli (ex) titolari di azioni di risparmio di Telecom Italia Media che hanno subito un concambio ingiusto?

R: Il giudizio romano e quello milanese vertono su questioni differenti ed hanno un diverso thema decidendum, talché si ritiene non sussista l'automatismo per cui gli effetti di un ipotetico accoglimento delle domande del giudizio milanese, che attiene ad un'impugnativa della delibera dell'assemblea speciale degli azionisti di risparmio Telecom Italia Media S.p.A., si riflettano sul giudizio di Roma inerente una richiesta di risarcimento danai in relazione all'operazione di fusione. Come già precisato, è evidente che con riferimento a tutto ciò che riguarda la categoria degli azionisti di risparmio TIM per questioni chè non afferiscono il contenzioso romano sopra citato, ma che ineriscono ad esercizi succe fusione, la legittimazione a rappresentare detti interessi spetta esclusivamente al sottòseman in quanto rappresentante di tutti i soci di categoria e non solo di una parte di essi, come pretenderebbe di supporre il socio che ha posto le domande.

c) D: qualora l'Avv. Trevisan si ritenesse effettivamente subentrato al Dott. Radaelli, perché non ha spiegato in dettaglio quali attività ha intrapreso o intende intraprendere a tutela degli azionisti di risparmio Telecom Italia Media, danneggiati dall'errato calcolo del rapporto di concambio da fusione (appalesatosi ora più chiaramente che mai con riferimento anche al caso Persidera)?

R: Come già detto al p.to a), è già pendente un giudizio a Roma promosso dall'ex rappresentante comune, Dott. Radaelli, diretto ad accertare se l'operazione di fusione sia stata pregiudizievole per gli ex azionisti di Telecom Italia Media S.p.A. ed il conseguente risarcimento danni.

*****

Premesso che il Rappresentante Comune è stato destinatario dell'azione giudiziale di TIM instaurata dinanzi all'autorità giudiziaria milanese (e non già promotore della stessa), si evidenzia come le due sentenze milanesi cui fa riferimento l'azionista Bordignon (pag. 3 domande preassembleari), siano state emesse dal medesimo giudice (dunque, difficilmente, lo stesso avrebbe potuto giungere a decisioni opposte) ed, inoltre, le stesse non sono ancora passate in giudicato, talché il loro contenuto non risulta ancora confermato.

In particolare, passando alle domande formulate in merito (pagg. 6 -- 7 domande preassembleari), si forniscono le seguenti risposte:

a)

D: sc l'Avv. Trevisan (in quanto Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di Telecom Italia/TiM) ritenesse effettivamente di essere subentrato alla carica del Dott. Radaelli, perché non è intervenuto anche in quest'ultimo giudizio che, di fatto, verteva sulla legittimazione del Dott. Radaelli?

R: Come anticipato, il giudizio romano e quello milanese vertono su due differenti questioni ed hanno presupposti - anche giuridici - diversi. Il giudizio romano ha ad oggetto un'azione di risarcimento danni per l'operazione di fusione ed è stato instaurato quando non era ancora divenuta efficace la fusione e, dunque, esisteva ancora la categoria degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A. e il loro rappresentante comune era ancora in carica. Il giudizio milanese è stato, invece, instaurato successivamente l'intervenuta efficacia della fusione e, dunque, quando la categoria degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A. non esisteva più e con essa il loro rappresentante comune. Inoltre il giudizio milanese attiene ad un'impugnativa di una delibera (assunta poche ore prima dell'intervenuta efficacia della fusione), che nella sostanza mira a riconoscere compensi al Dott. Radaelli e ad aumentare l'ammontare del fondo comune di una categoria non più in essere. Sotto tale profilo e senza entrare nel merito delle questioni giuridiche sottostanti a tale vicenda, che verranno affrontate nelle competenti sedi, si osservi solo che l'ex rappresentante comune degli ex azionisti di risparmio Telecom Italia Media S.p.A. avrebbe potuto richiedere la liquidazione di un compenso e la previsione di un fondo comune con modalità diverse da quelle assunte, per poter proseguire nell'azione già intrapresa di tutela degli interessi della categoria menzionata, e non già pretendere di assumere un ruolo di loro rappresentante comune, come se detta categoria fosse ancora in essere ed egli potesse ancora esercitare tutti i poteri come se la fusione non fosse intervenuta. In ragione dei presupposti differenti che caratterizzano i giudizi in esame, il Rappresentante Comune ha ritenuto di non intervenire nel giudizio romano, assumendo una posizione neutrale, per le motivazioni sopra esposte.

b) D: l'Avv. Trevisan è consapevole del fatto che, a prescindere dalle vicende del giudizio di Appello, la citata sentenza, autonoma ed indipendente dalla sentenza impugnata, conferma il difetto di legittimazione dell'Avv. Trevisan (in quanto Rappresentante Comune degli azionisti di risparmio di Telecom Italia)?

R: La sentenza di Milano, che non vede coinvolto il Rappresentante Comune, a quanto risulta non è ancora passata in giudicato. In ogni caso in detta sentenza non viene mai statuito che il sottoscritto non sia legittimato a rappresentare gli azionisti di risparmio di TIM.

  • D: l'Avv. Trevisan cosa intende fare in merito? Sarà convocata un'assemblea degli azionisti c) di risparmio Telecom per deliberare in merito? Cosa propone l'Avv. Trevisan? R: Come noto, si tratta di un giudizio che non vede quale parte processuale coinvolta il Rappresentante Comune, tant'è che lo stesso Dott. Radaelli, nonché, TIM hanno ritenuto che il Rappresentante Comune non dovesse far parte di detto giudizio. Per tale motivo non è prevista nessuna assemblea che, peraltro, non si comprende su che cosa dovrebbe deliberare.
  • d) D: perché nella Relazione del Rappresentante Comune uscente, Avv. Trevisan, non rinvengo traccia dell'esborso delle somme di cui alla condanna alle spese nella Sentenza n. 10912/2017? Sono state pagate? In caso positivo, chi se ne è fatto carico e perché se ne è fatto carico? Esiste una corrispondenza, un accordo, un contratto o altro tra chi si è fatto carico delle spese legali cui il Tribunale di Milano ha condannato in solido Telecom ed il Rappresentante Comune uscente, Avv. Trevisan, che dia atto di non volersi rivalere nei confronti del Fondo Spese per la tutela della categoria azionaria ex art. 146 TUP? Il Rappresentante Comune uscente ha delle consegne da dare al nuovo Rappresentante Comune a tal riguardo? Quali?

R. Le spese legali sono state corrisposte da TIM, essendo questa stata condania a pagamento delle stesse in via solidale con il Rappresentante Comune. E', dunque corretto che queste non siano state indicate nella rendicontazione afferente il fondo comuni di cui alla relazione del Rappresentante Comune.

  • e) D: perché a cavallo tra la pag. 3 e la pag. 4 della Relazione del Rappresentante Comune uscente, Avv. Trevisan, si legge che gli importi pattuiti con i legali assistono il Rappresentante Comune (25.000 per il primo grado già concluso e ulteriori 30.000 per il secondo grado attualmente pendente) "non sono ancora stati corrisposti e decurtati dal Fondo Comune"? Considerato che non conosco legali che attendano la propria remunerazione per due anni (ancor meno da un committente ampiamente capiente) chiedo:
    • se, chi e quando abbia pagato quanto dovuto agli avvocati che hanno prestato assistenza nei contenziosi sopra ricordati
    • perché non è stata esauriente informativa in merito, in particolare circa l'eventuale sussistenza di documentazione atta a comprovare che chi avesse pagato i legali che hanno assistito il Rappresentante Comune abbia rinunciato a rivalse nei confronti del Fondo Spese per la tutela della categoria azionaria ex art. 146 TUF;
    • se il Rappresentante Comune uscente ha delle consegne da dare al nuovo Rappresentante Comune a tal riguardo, e quali;

R: Le spese legali ai professionisti incaricati non sono ancora state corrisposte, il che comunque rappresenta un vantaggio per i soci di categoria e ciò tenuto conto, altresì, che, allo stato, risulta ancora pendente il giudizio di appello il quale, se dovesse essere accolto, determinerà il ribaltamento delle spese di soccombenza.

D: perché l'Avv. Trevisan scrive nella propria relazione che il saldo (positivo) del fondo 1) spese per la tutela degli (ex) azionisti di risparmio di Telecom Italia Media era di Euro 15.532,68 e non il corretto importo di circa Euro 31.000 (ciò in quanto l'assemblea degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media temutasi il 30.09.2015 decurtò parte dei compensi da riconoscere ad alcuni dei legali rispetto a quanto proposto dal Dott. Radaelli)? R: Nel verbale dell'assemblea degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A. del 30.09.2015 il Dott. Radaelli ha dato atto che l'ammontare del fondo comune all'esito dei pagamenti che erano in corso di esecuzione sarebbe ammontato ad € 15.532,68. Tale importo non è stato dallo stesso rettificato a conclusione dei lavori assembleari.

Inoltre, con riguardo alle ulteriori domande dell'azionista Bordignon (pag. 7 domande preassembleari), si precisa quanto segue:

a) D: se ritenga (o meno) opportuno prendere atto del suo perdurante conflitto di interessi e di conseguenza rinunciare volontariamente - anche se tardivamente all'appello e di lasciare che il Dott. Radaelli ed il suo team legale difendano, con più appiglio, capacità e credibilità, i diritti soggettivi degli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media.

R: Non si ritiene sussista alcun conflitto di interessi ed, anzi, proprio la circostanza che il sottoscritto ha mantenuto una neutralità in relazione a giudizio romano, è la piena attestazione che lo stesso non versa in alcun conflitto relativamente alle domande avanzate dal precedente rappresentante comune degli ex azionisti di risparmio Telecom Italia Media S.p.A. Peraltro, il Tribunale di Roma stabilirà se l'azione promossa dal Dott. Radaelli sia o · meno fondata. Solo in esito a tale giudizio si potrà, dunque, effettuare ogni valutazione in ordine alla effettiva correttezza e valenza di detta azione, che certamente non è compito dell'attuale Rappresentante Comune svolgere per le ragioni sopra indicate.

b) D: in caso di risposta negativa, chiedo una esaustiva spiegazione delle motivazioni.

R: Si rinvia al precedente p.to a) e a quanto già illustrato in premessa.

*****

Le osservazioni svolte dall'azionista Bordignon in relazione al fondo comune (pagg. 7 - 8 domande preassembleari) sono erronee, posto che nel giudizio di Milano il Rappresentante Comune era parte convenuta e non interveniente. Ciò che si è detto è che l'incremento del fondo comune per € 350.000 poche ore prima dell'efficacia della fusione non era necessaria, in quanto di lì a poco sarebbe venuta meno la categoria degli azionisti di risparmio di Telecom Italia Media S.p.A., i quali sarebbero divenuti azionisti di risparmio TIM, già dotati di un fondo comune ampiamente capiente per la tutela dei propri interessi. L'assemblea, su proposta dell'allora rappresentante comune, Dott. Radaelli, avrebbe potuto

assumere una delibera di diverso contenuto che tenesse conto del possibile permanere in capo all'ex rappresentante comune di un'eventuale legittimazione sostanziale a proseguire nel giudizio di Roma.

Con riferimento alle domande formulate ad entrambi i candidati (pag. 8 domande preassembleari) si osserva quanto segue:

1) D: Vi impegnate a far pubblicare un comunicato Stampa sul sito di Telecom che informi tutti gli stakeholder del contenuto essenziale della Sentenza n. 4079/2019 riportante in allegato il testo della Sentenza stessa? Avete fatto qualcosa in passato a tal proposito? Con quali esiti?

R: Non si ritiene di dover pubblicare alcunché, in quanto è la Società a stabilire quali siano le informazioni e le notizie da pubblicare, fermo restando che la pronuncia del riconoscimento di un extra compenso per il Dott. Radaelli per € 80.974,64 non pare possa costituire una notizia price sensitive, attenendo, peraltro, esclusivamente ad un costo che grava su TIM e non sulla categoria degli azionisti di risparmio.

2) Vi impegnate a tenere contatti con gli azionisti di risparmio anche a mezzo di una sezzio riservata alle news interessanti per gli azionisti di risparmio (comprese informazioni su contenzioso con gli ex azionisti di risparmio di Telecom Italia Media)?

R . Nei casi in cui in passato si è manifestata la necessità di informare gli azionisti di risparmio in merito a questioni di loro interesse, il Rappresentante Comune ha provvediulo, rendere edotti gli stessi anche per mezzo della convocazione di un'assemblea speciale. La previsione di una sezione riservata del sito internet di TIM comporterebbe il sostenimento di ulteriori costi, che allo stato non si ritengono necessari.

  • 3) Vi impegnate a chiedere a Telecom di darvi una sezione a voi riservata all'interno del sito societario con totale libertà di pubblicazione? R: Si rinvia al precedente p.to 2).
  • 4) D: Quali sono i Vostri intendimenti circa il prosieguo dei contenziosi con gli (ex) azionisti di risparmio di Telecom Italia Media? In particolare, intendete operare in modo che Telecom abbandoni i contenziosi e riconosca i diritti degli (ex) azionisti di Telecom Italia Media?

R: Come già precisato, l'attuale Rappresentante Comune intende mantenere una propria neutralità rispetto al contenzioso romano che vede gli ex azionisti di Telecom Italia Media S.p.A. rappresentati dal Dott. Radaelli.

5) D: Intendete dare mandato a dei legali di studiare l'intera questione dei contenziosi in essere e già conclusi finalizzato a verificare se vi siano gli estremi giuridici per promuovere un'azione di responsabilità contro il Rappresentante Comune uscente di TIM e/o gli

organi di amministrazione e controllo di TIM?

R: Evidenziando come la precedente nomina dell'attuale Rappresentante Comune sia stata supportata da oltre il 36% del capitale di categoria e nella misura di c.a. il 90% dei soci votanti, il ché dimostra come l'operato del sottoscritto sia stato valutato favorevolmente dalla categoria rappresentata, allo stato non risultano sussistenti i presupposti per un'azione di responsabilità nei confronti degli organi sociali di TIM e/o del sottoscritto e non è dato sapere sulla base di quali ragioni l'azionista Bordignon svolga tale domanda.

D: Nell'eventualità dell'attivazione di una procedura di conversione delle azioni di 6) risparmio: ritengono i candidati che la conversione debba rispettare i prezzi di mercato oppure i valori patrimoniali insiti nel certificato azionario? Premesso che certamente occorrerà vedere come si svilupperanno i prezzi di mercato nel prossimo futuro, i candidati come inquadrerebbero concettualmente la questione?

R. Fermo restando che il presente tema non è all'ordine del giorno della prossima assemblea, in ogni caso si osservi che, in via generale, i criteri con i quali vengono stabiliti i rapporti di conversione delle azioni di risparmio in azioni ordinarie sono molteplici e complessi, ma che comunque certamente non possono prescindere dai corsi di borsa che riguardano sia l'andamento delle azioni ordinarie che quello delle azioni di risparmio, dallo spread tra le due categorie di azioni e dal valore che verrebbe attribuito ai titolari di azioni di risparmio in caso di loro esercizio del diritto di recesso nell'ambito dell'operazione di conversione,

Distinti saluti

Milano, 22 maggio 2019

Avv. Dario Trevisan

Il Rappresentante Comune dei titolari di Azioni di Risparmio TIM S.p.A.

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Assemblea Speciale degli azionisti di risparmio del 24/05/2019

ELENCO PARTECIPANTI

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Parziale Totale 1 2
DELEGANTI E RAPPRESENTATI 1.000 F F
ARIENTI PIERLUCA 1.000
CONSOLI MASSIMO 0
- PER DELEGA DI
DI BARI MICHELE 2.000 C G
2.000
FERRERO ANDREA 0
- PER DELEGA DI
ARCA FONDI SGR - FONDO ARCA BB 25.000 F F
MERRIL LYNCH INTERNATIONAL 53.443 F F
T. ROWE PRICE OVERSEAS STOCK FUND 78.087.480 E E
SBC MASTER PENSION TRUST 10.472.569 E F
EQ ADVISORS TRUST - AXA GLOBAL EQUITY MANAGED VOLATILITY 277.278 Se
PORTFOLIO
T. ROWE PRICE PERSONAL STRATEGY BALANCED PORTFOLIO 116.932 F F
T ROWE PRICE INTERNATIONAL EQUITY INDEX FUND 275.304 R F
SBC MASTER PENSION TRUST 208 161.485 F F
T. ROWE PRICE PERSONAL STRATEGY BALANCED FUND 1.566.052 E F
T. ROWE PRICE PERSONAL STRATEGY GROWTH FUND 2.218.458 E E
T.ROWE PRICE PERSONAL STRATEGY INCOME FU 977.165 F F
T.ROWE PRICE BALANCED FUND INC 3.871.434 FF
SCHWAB INTERNATIONAL INDEX FUND 2.225.747 F F
ABU DHABI RETIREMENT PENSIONS AND BENEFITS FUND 392.189 F F
T ROWE PRICE GLOBAL ALLOCATION FUND INC 191.666 r F
PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM OF OHIO 2.153.392 E E
MTB GOVERNMENT PENSION INVESTMENT FUND 4 21.147.510 FF
SHELL PENSIONS TRUST LIMITED ASTRUSTEE OF SHELL 65.093 Ba
CONTRIBUTORY PENSION FUND
THE BARCLAYS BANK UK RETIREMENTFUND 275.588 F F
VANGUARD ESG INTERNATIONAL STOCK ETF ROPEAN STOCK INDEX 216.405 FF
TRUST
THE MASTER TRUST BANK OF JAPAN, LTD. AS TRUSTER FOR 3.521.940 E F
MUTB400045792 Ba
VANGUARD FIDUCIARY TRUST COMPANY EUROPEAN STOCK INDEX 343.742
TRUST 101.118.008
VANGUARD TOTAL INTERNATIONAL STOCK INDEX 8.736 000
DEUTSCHE WORLD DIVIDEND FUND 141.349
PRUDENTIAL LEGACY INSURANCE COMPANY NJ · 1.527.146
THE MASTER TRUST BANK OF JAPAN, LTD. AS TRUSTER FOR
COVERNMENT BENSION INVESTMENT BUIND 400045828 222.572
VGV POOLFONDS PA1 211.222
ALLANZGI-FONDS DSPT 533.522
NATIONWIDE INTERNATIONAL INDEX FUND 403.291
JNL/BLACKROCK GLOBAL ALLOCATION FUND
EQ ADVISORS TRUST- AXA/TEMPLETON GLOBAL EQUITY MANAGED
60.987 FF
VOLATILITY PORTFOLIO
VANTAGETRUST III MASTER COLLECTIVE INVESTMENT FUNDS TRUST
373.727 E E
STICHTING PENSIOENFONDS VOOR HUISARTSEN 387.194 F F
BUREAU OF LABOR FUNDS-LABOR RETIREMENT FUND 679.008 Fr
JAPAN TRUSTEE SERVICES BANK LTD 1.348.381 E E
BUREAU OF LABOR FUNDS - LABOR PENSION FUND 688.424 F F
CITY OF PHILADELPHIA PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM 299.795 F F
STATE OF WYOMING 326.385 F &
NEW YORK STATE COMMON RETIREMENT FUND 20.498.977 R &
MISSOURI EDUCATION PENSION TRUST 103.275 E E
ARTEMIS GLOBAL EQUITY INCOME FUND 17.235.882 E F
BLACKROCK INTERNATIONAL INDEX V.I.FUND OF BLACKROCK 80-145 E F
VARIABLE SERIES FUNDS INC.
BLACKROCK INSTITUTIONAL TRUST COMPANY, N.A. INVESTMENT 50.979.500 FFF
FUNDS FOR EMPLOYEE BENEFIT TRUSTS
BLACKROCK MSCI EAFE EQUITY INDEX NON-LENDABLE FUND 1.561.481 r P
TRUST AND CUSTODY SERVICES BANK LIMITED 497.596 Free Ba
THE MASTER TRUST BANK OF JAPAN LTD 19.418.158 E E
VANGUARD FIDUCIARY TRUST COMPANY INSTITUTIONAL TOTAL 2.706.533 E F

Legenda :

P: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

.

ELENCO PARTECIPANTI

.

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

.

NOMINATIVO PARTECIPANTE niveles to s / resul 1 2 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2
INTERNATIONAL STOCK MARKET INDEX TRUST
ACHMEA PENSIQEN- EN LEVENSVERZEKERINGEN 4.777.166 F F
MSCI EUROPE EQUILY ESG SCREENED INDEX FUND B 7.948 T T
AMERICAN UNIVERSITY 30 389 ్రా శా
DHL EMPLOYEE BENEFIT FUND OFF DE 350.222 F F
WASHINGTON STATE INVESTMENT BOARD 2.657.848 is
AXA BELGIOM S.A. 5.347 F F
STICHTING PENSIOENFONDS VOOR VERLOSKUNDIGEN 548,262 న్లా
THRIFT SAVINGS PLAN 21.401.221 E F
T ROWE PRICE INTL CORE EQUITY TRUST 26.910.932 ్రో
MS HORIZONSMULTIACTIVOS GLOBAL EQUILIBRADO FUND 3.502 F F
JPMORGAN ACCESS BALANCED FUND 37.207 in Re
JPMORGAN ACCESS GROWTH FUND 52.812 દિવેલા જુ
NEW MEXICO STATE INVESTMENT COUNCIL 3.736.408 F F
T.ROWE PRICE RETIREMENT DATE TRUST 3.522.977 मु
VIA RAIL CANADA INC MASTER TRUST 2.300.000 ట్టార్లు మ
AURION GLOBAL EQUITY FUND 21.814 ਲ ਜ਼
RBC DEXIA TORONTO POOLED CLIENTS AIC 8.492 ਦੇ ਸ਼ੁਰੂ
MANULIFE BALANCED INCOME PRIVATE TRUST 2.170.995 ଙ୍ଗ
MANULIFE YIELD OPPORTUNITIES FUND 8.605.950 F T
PAVILION INTERNAT FOCUSED EQUITY POOL 55.000 T F
MS HORIZONS MULTIACTIVOS GLOBAL PRUDENTE FUND 8.792 F R
FONDS DE SOLIDARITE DES TRAV.QUEBEC FTO 293.494 ಕ್ಷ
D. E. SHAW WORLD ALPHA EXTENSION PORTFOLIOS LLC 182.073 F F
HBK MASTER FUND LP 100 F F
D. E. SHAW ALL COUNTRY GLOBAL ALPHA EXTENSION 26.485 F
FIDELITY SAL ST FIDELITY GLOBAL EX US IN
FIDELITY SALEM STR T FID TOTAL INT IND I
1.672.838 r F
1.016.559 F F
FIDELITY UCITS II ICA V 21.594 E F
VARIABLE INSURANCE PRODUCTS FUND II: INTERNATIONAL INDEX
PORTFOLIO
21.809 ਨੂੰ
FIDELITY SALEM STREET TRUST: FIDELITY ZERO INTERNATIONAL 420.623
INDEX FUND 13
FIDELITY CONCORD STREET TRUST: FIDELITY SERIES 28.424 T T
INTERNATIONAL INDEX FUND
SEI INSTITUT INTE TRUST INTERNAT EQUA FA 566.364 定 下
ANIMA SGR SPA - FONDO ANIMA GEO ITALIA 12.061.398 F F
ANIMA SGR SPA - FONDO ANIMA STAR ITALIA ALTO POTENZIALE 18.000.000 F
ANIMA SGR SPA - FONDO ANIMA CRESCITA ITALIA 5.329.965 E F
ANIMA SGR SPA - FONDO ANIMA ITALIA 8.955.401 Extragales Ensi
ANIMA SOR SPA - FONDO ANIMA INIZIATIVA ITALIA 6.740.074 ist Transformation Transformation Transformation Transformation of the first of the first of the first of the first of the first for the first for the first for the fits
ALETTI GESTIELLE SGR SPA - FONDO GESTIELLE OBIETTIVO ITALIA 1.350.000 E F
ANIMA SGR SPA - FONDO GESTIELLE PRO ITALIA 1.647.000 F F
ALETTI GESTIELLE SGR SPA - FONDO VOLTERRA ABSOLUTE RETURN 30.602 F F
ALETTI GESTIELLE SGR SPA - FONDO GESTIELLE ABSOLUTE RETURN 1.198.126 ୍ତି
ALETTI GESTIELLE SER SPA - FONDO GESTIELLE ABSOLUTE RETURN 130.375 ್ಲೆ
DEFENSIVE
VANGUARD FUNDS PLC 3.036.240 F
ALETTI GESTIELLE SGR SPA - FONDO GESTIELLE C MT IV 80.506 E F
ALETTI GESTIELLE SGR SPA - FONDO GESTIELLE C MT V 716.157 દ્વાર દ
ALETTI GESTIELLE SGR SPA - FONDO GESTIELLE MT H 85.422 E F
ALETTI GESTIELLE SGR SPA - FONDO GESTIELLE MT EUR 900.000 ר ד
ALETTI GESTIELLE SGR SPA - FONDO GESTIELLE C D BR 137.882 ହୁ ଟ୍ର
ALETTI GESTIELLE SGR SPA - FONDO GESTIELLE D B EQ30 41.551 8 7
DNCA INVEST 54.210.000 E F
CLARITY GLOBAL SHARES FUND 371.956 E F
BUROSE 42.000.000 R F
QUAESTIO CAPITAL FUND 5.530.620 E F
SCHWAB FUNDAMENTAL INTERNATIONAL LARGE COMPANY INDEX
FUND
1.797.600 F F
UNIVERSE THE CMI GLOBAL NETWORK FUND
KAPIT PENSAM INVEST PSI 10 GLOBAL AKTIER 729 232 RE
STICHTING SHELL PENSIOENFONDS 271.570 Re Ita
148.013 E E

Legenda :

endati condo colativo al fondo costituito per le spese necessarie alla untella dei comuni interessi.
2 Nomina del Rappresentante comune – deliberazioni inerenti e conseguent

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

.

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

ı 2 F F F F F F E F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F A E F E F 民 F F F F E F F F r F E F FF F F

NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale
AXA EQUITABLE LIFE INSURANCE CO 53.389
MINE SUPERANNUATION FUND 1.901.424
EQ ADV DYNAMIC MODERATE GROWTH PORTFOLIO 236.615
AVIVA LIFE & PENSIONS UK LIMITED 1.662.695
EO ADVISORS TRUST - AXA / AB DYNAMIC GROWTH PORTFOLIO 51.497
EADELLY INVESTINENT LOUDS - EIDEFILL INDEX WORLD KIND 330.863
AVIVA INVESTORSINVESTMENT FUNDS ICV 153.770
MORGAN STANLEY INVESTMENT FUNDS 75.731
SEI INSTITUT MANAGED TRUS MULTI AS ACC F 411.000
FIDELITY INVESTMENT FUNDS - FIDELITY INDEX EUROPE EX UK FUND 288.187
2.810.946
IP MORGAN BETABUILDERS EUROPE ETF 24.728
IPMORGAN DIVERSIFIED FUND
UNITED STATES STEEL CORPORATION REPRESENTED RETIREES
6.386
BENEFIT TRUST
COMMINGLED PENSION TRUST FUND (INTREPID INTERNATIONAL) 1.657.250
OF JPMORGAN CHASE BANK
NBIMC EARE EQUITY INDEX FUND - CLASS N 138.390
LOMBARD ODIER FUNDS (SWITZERLAND) SA 13D 680.344
TRUST E CUSTODY SERVICES BANK LTD 763.865
TRUST & CUSTODY SERVICES BANK LTD AS TRUSTEE FOR PENSION 127.530
INVESTMENT FUND TRUST NUMBER 21
BEST INVESTMENT CORPORATION 133.093
VANGUARD INVESTMENT SERIES, PLC 7.608.048
THE HSBC GROUP HONG KONG LOCAL STAFF RETIREMENT BENEFIT 30.856
SCHEME
FISE ALL WORLD INDEX FUND 342.049
CENTRAL FINANCE BOARD METHODIST CHURCH 45.000
AI STRATEGIC GLOBAL EQUITY FUND 641.735
REASSURE LIMITED 1.624.290
1.087.770
AI GLOBAL EQUITY FUND
FRIENDS LIFE AND PENSIONS LIMITED PIXHAM END
670.147
FRIENDS LIFE FUNDS LIMITED 1.191.703
IISBC EUROPEAN INDEX FUND 1.506.377
WEST YORKSHIRE PENSION FUND 2.162.070
SIX CIRCLES INTERNAT UNCONSTRAIN EQ FUND 3.386.011
HSBC ETFS PLC 103.123
ALLIANZ PV.WS RCM SYSPRO INDEXING EUROLAND 296.962
PRICOS DEFENSIVE 395-160
PRICOS 11.560.557
PLATO INSTITUTIONAL INDEX FUND NV 2.790.499
KBC INDEX FUND NV 17.234.951
KBC MASTER FUND NV 2.994.789
KBC EQUITY FUND NV 13.886.787
SWISS NATIONAL BANK 24.070.670
CAIXABANK ASSET MANAGEMENT SGICS A 11.547.569
SIX CIRCLES MANAGED EQUITY PORTFOLIO INTERNATIONAL 273.482
UNCONSTRAINED FUND 348.427
BBVA FONDITEL PENSION FUNDS 403.301
STATE OF WISCONSIN INVESTMENT BOARD
THE GOVERNMENT EMPLOYEES PENSION FUND GEPF
223.980
SUBSIDIZED SCHOOLS P FUND NORTHERN 70.674
THE HARTFORD RETIREMENT PLAN TRUST FOR US EMPLOYEES 124.957
KAPITALFORENINGEN EMD INVEST GLOBALE AKTIER III 465.120
GS TACS MARKET CONTINUOUS INTERNATIONAL 177.333
DT INTERNATIONAL STOCK INDEX FUND 336.305
GREAT WEST CORE STRATEGIES INTERNATIONAL EQUITY FUND 17.721
DELTA LLOYD EQUITY SUSTAINABLE GLOBAL FUND 763.138
ADVISER MANAG TRUST TACTICAL OFFEN EQ FU 106.763
DELTA LLOYD EQUITY SUSTAINABLE GLOBAL FUND DPF 274.971
DELTA LLOYD EQUITY SUSTAINABLE GLOBAL FUND A 642.022
LEGAL AND GENERAL UCITS ETF PLC 317.568
CADENCE GLOBAL EQUITY FUND LP 7.287
GUARDIAN MEDIA GROUP PLC 179.953

Legenda :

enda :
1 Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla utela dei comuni interessi
2 Nomina del Rappresentante comune – deliberazioni inerenti e conseg

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

13.62

ત્ત્ર)નાં મુ

ONE

F F FF

P. B. F F

F F F F E P F F F F F F F E E E F F F E F E F F F F F r F F F F F F F F F F F F F

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

NOMINATIVO PARTECIPANTE 333222000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1. 2
VANGUARD FISE ALL WORLD EX US INDEX FUND 9.232.830 F F
VANGUARD EUROPEAN STOCK INDEX FUND 10.963.029 is F
WESPATH FUNDS TRUST. 35.170 FF
STICHTING SPOORWEGPENSIOENFORDS l ਦੋਂ
STICHTING SPOORWEGPENSIOENFORDS રેણે રેજિટે F F
PANAGORA RISK PARITY M.A.C.FD 47.940
INVESCO S AND P EUROPE 350 EQUAL WEIGHT INDEX ETF 43.084 F F
THE CONSOLIDATED EDISON PENSION PLAN MASTER TRUST 396.663
DEP QF SSGA NONUS EQUITY HI 18.853 হু'
DEP QF SSGA NONUS EQUITY R2 35.648 ్లో
DEP OF SSGA NONUS EQUITY B1 36,448 FF
DEP OF SSGA NONUS EQUITY B2 34 173 R F
MINISTERS AND MISSNIRES BENEFIT BRD OF AMERICAN BPTST 56.788 వి:
CHURCHES
GNPF COL EAFE GINNA O 21.100 F F
GRANT SCHOOL'S PROVIDENT FUND 54 14 ్లా
SUBSIDIZED SCHOOL'S PROVIDENT RUND 897.704 ୍ତ
ZURICH INVESTMENTS LIFE SPA 3.712.986 F F
PB SSGA INTL EQ TAX 24.247
USMIA GLOBAL EQUITY 38.821 દિવેલું છે. દિવસ્તાન દિવસાય ખેત
DRMA LTD 2.356.062 Friends
CANDENCE GLOBAL EQUITY FUND LP 1.954 ਸੂ
PACER TRENDPILOT INTERNATIONAL ETF 15.329 ਸ਼ਾ
WF MFS LTD EAFF GLOBAL 267.369 下了
FIRE AND POLICE PENSION ASSOCIATION OF COLORADO 1 T F
TEXAS UTILITIES QUAL NDT PARTNERSHIP 10.443 g g
RCB OMNIBUS 13.663
FIDELITY SALEM STREET TRUST FIDELITY SAI INTERNATIONAL 3.248.030 Frances of the first of the first of the first for the first for the first for the first for the first for the first for the first for the first for the first for the first f
INDEX FUND
BAYVK G2 FONDS
D A DAVIDSON AND CO 388.481
25
r F
CSBK REGIONAL TRANSPORTATION DEPP 7.786 દા દિવ
STICHTING PENSIOENFONDS ABP 6.625.350 E F
1253 APG DME CORE EU 7.627.200 r F
ក្រ
2049 APG DME ARROWST 576.327 ਲ ਕੁ
SSEA GLOBAL TEMC STRAT POOL 34.947 F F
WF FIRST CLEARING LLC 1.045.551 F B
PANAGORA RISK PARITY MÜLTI ASSET MASTER FUND LTD 1.473.157 Fr
THE BANK OF NEW YORK MELLON EMPLOYEE BENERIT COLLECTIVE 4.435.464 F F
INVESTMENT FUND PLAN
CF DV INTERNATIONAL STOCK INDEX FUND 278.042 ਜੂਦ ਦੁ
UNIVERSAL-OCO 1.287.190 F F
PHILADELPHIA GAS WORKS PENSION PLAN 13.625 ਹੈ
THE COMMONWEALTH RUND 6.132 F F
THE UNIVERSITY COURT OF THE UNIVERSITY OF GLASCOW 98.450 F F
BRIDGE BUILDER INTERNATIONAL EQUITY FUND 221112 France Ex
ADVANCED SERIES TRUST-AST ACADEMIC STRATEGIES ASSET 4.311 E F
ALLOCATION PORTFOLIO
FOREST FOUNDATION 5.516 E F
STEWARDSHIP FOUNDATION 18.511 F F
AZL NFJ INTERNATIONAL VALUE FUND 21.887 F F
DEUTSCHE XTRKS MSCI ALL WORLD HDC 34.417 r P
BOK MCM DM PEO 272.340 F F
UNIVERSAL-CAV 219.847 E P
HRCD RPMT HAP RHUMBLINE EAFE 3.016
PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM OF MISSISSIPPI 7.000 F F
GAMMA EMIRATES INVESTMENT L.L.C. EM 18.012 R F
NKB PRO SI VERDENS INDEKS FLISK 70.000 B F
56053 IP GLOBAL EQUITIES I 370.686 E F
AST PRU GRWTH ALL PTF OMA EAFL POFF 930.071 ్లో ప్ర
PS FTSE RAFI EU UCITS ETF BNYMTCIL 14.521 F F
POWERSHARES GLOBAL FUNDS IRELAND PLC 29.337 F F
PS FTSE RAFI DEVEL MAR EX US PORT 1.573.730 F R

I.egenda :

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

r

ELENCO PARTECIPANTI

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

1 2 F F F F F F E F F F F F F F E F E F ያ F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F E F E F 区 F F F F F F F F R + F

ਸੂ FF r F F F で F F F F F F F F F F F F F E F E F F F g F F F F E F F F F F r F F F

OMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
BNYMTCIL GLG EUROPEAN EQ ALTER TRAD
Parziale
5.943.097
Totale
T. ROWE PRICE FÜNDS SICA V 12.001
BAYVK A4 FONDS 683.281
PRUDENTIAL INVESTMENT PORTFOLIOS INC PRUDENTIAL BALANCED 15.850
FOND
PSF CONSERVATIVE BAL PORTF QMA 22.010
PSF FLEXIBLE MANAGED PORTF QMA 18.981
AST MORGAN STANLEY MULTI ASSET PDMS 416
GREAT WEST INTERNATIONAL INDEX FUND 398.551
ALLSTATE LIFE INSURANCE COMPANY 233.495
PFI INTL EQUITY INDEX FUND 464.849
IQ 50 PERCENT HEDGED FISE EURO ETF રે જેડેતું
GS ACTIVE BETA INTL EQUITY ETF 3.464.602
GS ACTIVEBETA EUROPE ETF 102.700
ALLIANZGI FONDS GANO 2 70.591
1.808.221
BLACKROCK GLOBAL FUNDS 39.569
DEUTSCHE XTRK MSCI EMU HDG EQ ETF 628.292
VOYA INTERNATIONAL INDEX PORTFOLIO
THE AMERICAN UNIVERSITY IN CAIRO
34.080
26.300
CC COL EAFE Q UN 2
CC COL EAFE Q UN 1
20.300
NMPF COL EAFE NMP O 51-500
LOUISIANA SHERIFFS ARROWSTREET 234.755
DAEC NQ SSGA TAX 57
PS6F STATE STREET INTL EQ 356.302
ALLIANZGI FONDS TOB 74.270
SR5F PARAMETRIC DELTA SHIFT 25.878
SEMPRA ENERGY PENSION MASTER TRUST 170.601
TEACHERS RETIREMENT SYSTEM OF LOUISIANA 72.075
AIF 21104 LPI AKT EUROPA II 691.549
BLL AQUILA LIFE EUROPEAN EQUITY 289.708
BLL AQUILA LIFE MSCI WORLD FUND 1.068.747
BLL AQUILA LIFE FTSE RAFI DEVELOPED 1.640.666
DEUTSCHE XTRKS MSCI EURO CCYHDG 482.682
POWERSHARES PUREBETA FTSE DEVELOPED EX NORTHAMERICA 957
PORTFOLIO
SBSA GEPF BLACKROCK EQUITY 503.325
137.320
ALLIANZGI FONDS STIFTUNGSFONDS WISSENSCH
ROWF GT ACWI EX US
4.531.991
ROWF GT ALPHAEXTEXUS 1.898.540
ROWE GT ALPHAEXTEXUSC 177.800
DEUTSCHE XTRKS MSCI EAFE CCYHDG 2.283.073
PGTF DR NON US EQUITY GT 229.116
ABN AMRO PF UBS MINVAR 1.230.089
SAEF SCE PANAGORA QUAL 202.787
SPARTAN INTL INDEX 11.396.116
BELLSOUTH CORP RFA VEBA TRUST 112.613
ECBSEG 254.631
ALLIANZGI FONDS PAK 34_870
DREYFUS INDEX FUNDS INC DREYFUS INTERNATIONAL STOCK INDEX 271.717
FUND
MNVF SSGA INTL EQUITY 29.185
SHELL PENSION TRUST 202.136
SHELL, PENSION TRUST 107.776
WF VALERO ENERGY CORP PENS PLANBR 4.733.291
WF AND CO CASH PLN EVERGN INV 1 1.098.426
THE EUROPEAN CENTRAL BANK 248.546
BLACKROCK ACWI USIMI 2.016.411
81.514
UEIF MCM MSCI WORLD FD 78.299
MCIC VERMONT A RECIPROCAL RISK RETENTION GROUP 51.140
ALLIANZGI FONDS ESMI
PITTSBURGH THEOLOGICAL SEMINARY OF THE PRESBYTERIAN
15.259
CHIDCH

enda.
1 Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto,

p

ELENCO PARTECIPANTI

OMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parzialc Totale 1 2
PUBLIC EMPLOYEE RETIREMENT SYSTEM OF IDAHO 7.668.303 F F
STICHTING PENSIOENFORDS INV 812.996 F B
INVESCO FUNDS 5.483 183 民 下
VANGUARD INTI, HIGH DIV YLD INDEX FD 792.494 ម៉ែត ប៉ុ
PGEF PG E QUALIFIED PANAGORA EARE 221.582 Er E
CZ AANDELEN SSGA 66.404 E F
DOW NL BRANDES 5.765.646
COLUMBIA SUSTAINABLE INTLEQ ETF 152.568 ಕ್ಷ
COLUMBIA SUSTAINABLE GLOBAL EQ ETF 153.170 E. Fr
FONDAZIONE ROMA SIF 39 156 Friday
AZI, INTERNATIONAL INDEX FUND 724.011 ra Gr
AZL BLACKROCK GLOBAL ALLOCATION FUND 43.153 E F
DEUTSCHE XTRK MSCI STH EUR HDG ETF 3.020 F F
US BANK GUDEMARK WORLD EX US FUND
USEK AHAI RHUMBLINE ADVISERS
1.152.046 F
USBK AMERICAN HEART ASSOCIATION INC 12.393 F F
LAWRENCE LIVERMORE NATIONAL SECURITY LLC AND LOS ALAMOS 4 315 FF F
NATIONAL SECURITY LLC DEFINED BENEFIT BENEFIT PLANGROUP 234.067 Fri Ba
TRUST
AP7 EQUITY FUND 604 153 יני
ALASKA PERMANENT FUND CORPORATION 9.775 Fire
CEP DEP IP EURO EX UK ENH IND FD 19.958 ల్లా
JANUS HENDERSON INSTITUTIONAL EUROPEAN INDEX 605.377 E F
OPPORTUNITIES FUND
MIDDLETOWN WORKS HOURLY AND SALARIED UNION RETIRES 27.136 F F
HEALTH CARE FUND
CPA COP PSERS PSERS ACWI X US INDEX 645.912 F F
INS COP TREAS PWP RHUMBLINE MSCI 35.324 r
LOUISIANA STATE ERS MSCI EXUS INDEX 1 F F
LOUISIANA STATE ERS TERROR FREE INT 105.752 हूं
NV PERS MELLON CAPITAL INDEX 1.715.598
NV PERS SSGA EAFE INDEX PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT 1.352.946 r r
SYSTEM OF NEVADA
NV RBIF ALLICEBRNSIN INTL EQ 40.353 F F
TEA BLACKROCK INC INTL 1.898.913 E F
AST GS MULTI ASSET PORT LIQ PDHB 216.996 E F
ENHANCED INDEX INTERNATIONAL SHARE FUND 764.649 ي
POOL RE L AND G MSCI EQ
BLL AQUIL LIFGLO3000 FMEN WHT INDFD
338.235
AST TRP ASSET ALLOC PORTFOLIO POOR 592.448 F F
BEWA SERIES DEA JALT INDEX FINDEX FIND 9.644.818
40.890
តរ ជា
PHC SSGA EQ 3.226.002 E F
BNYMTD BLK CONT EUR EQ TRCK FD INV 208.381 F F
FLORIDA RETREMENT SYSTEM 392.562 定 在
BLACKROCK WORLD EX FLORIDA RET SYS 1.357.028
F F
OPPENHEIMER GLOBAL ESG REVENUE ETF 13.570 r F
PENSION FUND OF THE CHRISTIAN CHURCH DISCIPLES OF CHRIST 4.411.615 ត្រូវ
AUSTRALIAN CATHOLIC SUPERAN RETIREM FUND 259.187 ﺮﺓ ﺍﻟﻘ
PENSION RESERVES INVESTMENT TRUST PUND 1.867.351 F F
BELL ATLANTIC MASTER TRUST 52.572 E F
DUKE ENERGY QUALIFIED NUCLEAR DECOMMISSIONING 221.350
ELECTRICAL WORKERS LOCAL NO 26 PENSION TRUST FUND 1.314.965 F F
PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT ASSOCIATION OF NEW MEXICO 1 F F
BOARD OF PENSIONS OF THE EVANGELICAL LUTHERAN CHURCH IN 83.282 E F
AMERICA
THE STATE OF CONNECTICUT ACTINGTHROUGH ITS TREASURER 783.854 रू
UMC BENEFIT BOARD, INC 316.088 Sa Ba
INTERNATIONAL BANK FOR RECONSTRUCTION AND DEVELOPMENT 29.704 F F
PRUDENTIAL INVESTMENT PORTFOLIO 2 PRUDENTIAL QMA INTL 15.694 E E
DEVELOPED MRKTS INDEX FUND
ARTEMIS FUNDS (LUX) 292.175 B 7
AMP INTERNATIONAL EQUITY INDEX ROMD HEDG 757 365 Er Ba
ENERGY INSURANCE MUTUAL LIMITED 165.132 ହିଁ
METROPOLITAN LIFE INSURANCE COMPANY 156.233 ర్లు విద్యాలయం విక

i.e. I Rendiconto relatito per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi
2 Nomina del Rappresentante comne - deliberazioni inerenti e conseguenti

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

1 2 F F E F F F

NOMINATIVO PARTEÇIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale
CENTRAL STATES SOUTHEAST AND SOUTHWEST AREAS PENSION 91.711
FUND
OPPENHEIMER INTERNATIONAL ULTRA DIVIDEND REVENUE ETF 24.726
SEI GLOBAL MASTER FUND PLC UK 68.047
ALLIANCEBERNSTEIN FUND DYNAMIC 32.924
KOKUSAI EQUITY INDEX FÜND 119.057
CONSULTING GROUP CAPITAL MARK. 173.451
TRUST AND CUSTODY SERVICES BAN 34.662
ELEMENTS INTERNATIONAL PORTFOL 2.401.356
AMP CAP UNHEDGED GL SHS MULTI MAN FUND 25.323
BLACKROCK GLOBAL ALLOCATION FU 3.181.947
BLACKROCK GLOBAL ALLOCATION P. 20.444
BLACKROCK GLOBAL ALLOCATION VI 940.799
SOGECAP AP LOW CARBON 403.211
SG ACTIONS EUROPE MULTIGESTION 30.238
ASB AXION-OPPORTUNITY FUND 200.000
926
AMUNDI INDEX MSCI EUROPE 928.413
AMUNDI INDEX MSCI EMU 25.868
AMUNDI INDEX MSCI WORLD
AMUNDI INDEX EQUITY EUROPE LOW 156
UNISUPER 44.139
AMUNDI INDEX EQUITY GLOBAL LOW 628
AMUNDI FUNDS EQUITY EUROPE RISK 623.588
AMUNDI FUNDS EQUITY EURO RISK 1.639.157
AMUNDI MSCI EUROPE EX UK 6.024
AMUNDI PRIME EUROPE 4.252
ICARE 23.957
AMUNDI HORIZON 449.557
AP ACTIONS 1 EURO 308.594
ATOUT EUROPE SMART BETA 98.509
SEEYOND ACTIONS EUROPEENNES 492.006
WHOLESALE UNIT TRU MSCI GLOB IND SHAR FU 26.934
PALATINE MEDITERRANEA 400.000
OC 535 OFFSHORE FUND SPC SEGREGATED PORTFOLIO 5 C/O OC535 1.163.215
OFFSHORE FUND SPC SEGREGATED PORTFOLIO 5
HUDSON BAY MASTER FUND LTD 800.000
GMO CREDIT OPPORTINATIES FUND LF 1.484.400
MAN MULTI-STRATEGY MASTER FUND MAPLES CORPORATE 546.901
SERVICES LIMITES
MAN QUALIFYING INVESTOR FUNDS PLC MAN GLG ELS MASTER QIF 8.375.925
GLG EUROPEAN LONG SHORT FUND 1.584.100
TED J. WATANABE TTEE REVOCABLE TRUST OF TED J WATANABE 5.328
ARROWSTREET CAPITAL GLOBAL EQUITY LONG/SHORT FEEDER 2.181.512
FUND LIMITED
ARROWSTREET INTERNATIONAL EQUITY - ALPHA EXTENSION FUND II - 1.961.238
MERCER UNHEDGED OVERSEAS SHARES TRUST 25,942
MIC INVESTMENTS, MEC LIMITED 598.461
UBS (LUX) EQUITY SICAV 30.495.754
75.691
UBS (LUX) SICA V 1 EMU EQUITIES ENHANCED (EUR) 87.982
UBS (LUX) STRATEGY SICAV SAP DEFENSIVE (USD) 80.126
UBS (LUX) STRATEGY SICAV SAP DYNAMIC (USD) 186.227
UBS (LUX) STRATEGY SICAV SAP MEDIUM (USD)
UBS (LUX) STRATEGY XTRA SICAV 19.362
VICTORIAN SUPERANNUATION FUND 340.045
GOVERNMENT OF NORWAY 264.740.967
NORGES BANK 4.212.802
AXA AA DIVERSFIE INDICIEL 1 901 332
ABERDEEN INVESTMENT FUNDS UK ICVC II - ABERDEEN EUROPEN 13.091
EQUITY TRACKER FÜND
AEGON CUSTODY B.V 754.658
AEGON CUSTODY B.V 221-016
BERESFORD FUNDS PLC 78_146
CITITRUST LIMITED AS TRUSTEE OF BLACKROCK PREMIER 6.619

E F F F F F F F F F F F F F F F F F F E F E F F F F F F F F F E E r F F F E F

Legenda :

enda i
1 Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutela dei commi interessi
2 Nomina del Rappresentante comune - deliberazioni inerenti e cons

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

NOMINATIVO PARTECIPANTE DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parzisle Totale 1 2 FUNDS-BLACKROCK WORLD EQUITY INDEX FUND HOSTPLUS POOLED SUPERANNUATION TRUST 210.418 E F INTERNATIONAL EQUITIES FUND 41 645 r F IRISH LIFE ASSURANCE 2.203.206 r F IRISH LIFE ASSURANCE PLC 943 567 F F JOHN HANCOCK FUNDS II INTERNATIONAL STRATEGIC EQUITY 309 198 F F ALLOCATION FUND ROTHSCHILD AND CO ASSET MANAGEMENT EUROPE 1 246 000 El Fr JOHN HANCOCK VARIABLE INSURANCE TRUST INTERNATIONAL 233.394 F EQUITY INDEX TRUST LATVIJAS BANKA 25.535 F F LEGAL AND GENERAL ASSURANCE PENSIONS MANAGEMENT LIMITED 32.328.936 F F LEGAL AND GENERAL COLLECTIVE INVESTMENT TRUST 885.108 ינ LEGAL AND GENERAL INVESTMENT MANAGEMENT 735.828 יק MACQUARIE INVESTMENT MANAGEMENT LIMITED 218 147 e F MACQUARIE MULTI FACTOR FUND 292.028 ទ្ធ MAN GLG TOPAZ LIMITED MAPLES CORPORATE SERVICES LIMITED 1.094.401 ず F NATIONAL COUNCIL FOR SOCIAL SECURITY FUND 55.850 F F NEWBURG NOMINEES LIMITED INVESTORS WHOLESALE GLOBAL 248.485 F F EQUITY INDEX TRUST STICHT BEDRIJFST FONDS VOOR DE MEDIA PNO 1.765.391 E F OLD MUTUAL EUROPEAN EQUITY (EX UK FUND A SUB FUND OF OLD 118.483 F F MUTUAL INVESTMENT FUNDS SERIES II SDA INTL EQUITY INDEX FD-WORLD 149,812 F F SOCIALLY RESPONSIBLE DEVELOPED MARKETS FUNDAMENTAL 23.381 FF INDEX CTS STICHTING ALGEMEEN PENSIOENFONDS 212.661 F F STICHTING MY SERVICES AANDELENFONDS EUROPA 571.087 了 下 STICHTING PGGM DEPOSITARY 4 333 665 ଟ୍ସ THE NOMURA TRUST AND BANKING CO LTD 211.957 ନ୍ତ TIRC 56.161.117 France WARMAN INVESTMENTS PTY LIMITED 359.656 ច្រ TEACHERS' RETIREMENT SYSTEM OF THE STATE OF ILLINOIS 2.609.140 R P STICHTING AHOLD DELHAIZE PENSIOEN 322.353 ਸ਼ਾ BEAUMONT HEALTH MASTER RETIREMENT TRUST 41.920 ינג HC CAPITAL TRUST - THE INTERNATIONAL EQUITY PORTFOLIO 220.955 ר פ HC CAPITAL TRUST- THE INSTITUTIONAL INTERNATIONAL EQUITY 602.917 E F PTF ARKWRIGHT, LLC 45.410 F F BRUNEI INVESTMENT AGENCY 79.454 E F BARINGS ACTIVE PASSIVE EQUITY DIRECT EAFE LLC 8 023 F F INTERNATIONAL MONETARY FUND 193 163 E F LAUDUS INTERNATIONAL MARKETMASTERS FUND 33 055 FFF SCHWARINTERNATIONAL ROUTY ETF 7.653.699 E F SCHWAR FUNDAMENTAL INTERNATIONAL LARGE COMPANY INDEX 5,250,699 FTW ACTIAM RESPONSIBLE INDEX FUND EQUITY EUR 1.285.514 E F BRANDES GLOBAL EQUITY FUND 5.430.136 r R BRANDES GLOBAL OPPORTUNITIES VALUE FUND 308.973 E F JOHN HANCOCK VAR INS TRUST STRATEGIC EQUITY ALLOCATION 1 331 795 FFF TRUST JOHN HANCOCK FUNDS II STRATEGIC EQUITY ALLOCATION FUND 565.235 p PUTNAM FUNDS TRUST - PUTNAM INTERNATIONAL VALUE FUND 1 437 331 ያ PUTNAM VAR TRUST - PUTNAM VT INT VALUE FUND 769.575 ន្ត MFS BLENDED RESEARCH GLOBAL EQUITY FUND 27.956 r F GOLDMAN SACHS TRUST- GOLDMAN SACHS GLOBAL MANAGED BETA 155.044 Be RIND ALLIANCEBERNSTEIN GLOBAL RISK ALLOCATION FUND INC. 39.625 R F JOHN HANCOCK LIFE AND HEALTH INSURANCE COMPANY 316.142 ព្រ ARK LIFE ASSURANCE COMPANY LIMITED 340.621 F F ACTIAM BELEGGINGSFONDSEN NV 5.750 F F THE MASTER TRUST BK OF JP LTD: HITACHI FOREIGN EQ INDEX MF 130 726 គ្រ ALASKA ELECTRICAL PENSION PLAN 1.041.492 r F IBM RETIREMENT PLAN 31 463 ዎ

Legenda :

1 Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi 2 Nomina del Rappresentante comune – deliberazioni inerenti e conseguenti

F: Pavorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

P

ELENCO PARTECIPANTI

Totale

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

OMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
AMERICAN BUREAU OF SHIPPING 14.417
JP TR SERV BK LTD ATF MATB MSCI KOKUSAI INDEX MOTHER F 33.022
ANIMA FUNDS PLC 3.823.080
ARROWSTREET INTERNATIONAL EQUITY ACWI EX US TRUST FUND 3.793.271
ARROWSTREET INTL EQ ACWI EX US ALPHA EXTENSION TRUST FUND 730.692
STATE OF ALASKA RETIREMENT AND BENEFITS PLANS 38.815.377
UNITED TECHNOLOGIES CORPORATION EMPLOYEE SAVINGS PLAN 458.443
FONDS DE RESERVE POUR LES RETRAITES 20.373.855
THE WALT DISNEY COMPANY RETIREMENT PLAN MASTER TRUST 118.752
BRANDES INVESTMENT FUNDS PLC 31.315.740
BMO MSCI EAFE INDEX ETF 216.558
BMO MSCI EAFE VALUE INDEX ETF 11.903
BMO GLOBAL COMMUNICATIONS INDEX ETF 37.878
MET INVESTOR SERIES TRUST-ALLIANC GLOBAL DYNAMIC ALL PTF 509.683
UBS (US) GROUP TRUST. 423.707
UAW RETIREE MEDICAL BENEFITS TRUST 1.060.235
CITY UNIVERSITY OF NEW YORK 7.010
CALVERT VP EAFE INTERNATIONAL INDEX PORTFOLIO 61.458
FONDS DE RESERVE POUR LES RETRAITES 2.159.602
CAISSE DE DEPOT ET PLACEMENT DU QUEBEC 8.047.560
THE REGENTS OF THE UNIVERSITY OF CALIFORNIA 4.525.634
ALLIANZGI BEST STYLES INTERNATIONAL EQUITY FUND 39.550
FEDEX CORPORATION EMPLOYEES PENSION TRUST 570.849
FIDELITY INVESTMENTS MONEY MANAGEMENT, INC. 33.968
FUNDO DE SEGURANCA SOC GOV. DA REGIAO ADM. ESPECIAL DE 360.428
MACAU
FRANKLIN TEMPLETON ETF TRUST - FRANKLIN FTSE EUROPE ETF 50.528
FRANKLIN TEMPLETON ETF TRUST - FRANKLIN FTSE ITALY ETF 184.923
FRANKLIN FTSE EUROPE EX U.K. INDEX ETF 82.008
FRANKLIN TEMPLETON ETF TRUST - FRANKLIN FTSE EUROPE 3.158
HEDGED ETF
SWISS LIFE (LUXEMBOURG) SA 738.106
THE GABELLI GLOBAL MULTIMEDIA TRUST INC. 50.000
GAM STAR FUND PLC 3.184.447
GMO FUNDS PLC GLOBAL REAL RETURN (UCITS) FUND 674.800
ALAMEDA COUNTY EMPLOYEES' RETIREMENT ASSOCIATION 182.513
HEALTHONE 71.871
TRANSAMERICA INTERNATIONAL EQUITY INDEX VP 9.060
FIRST CHURCH OF CHIRIST SCIENTIST 17.636
TANGERINE BALANCED INCOME PORTFOLIO 10.698
TANGERINE BALANCED PORTFOLIO 107.682
TANGERINE BALANCED GROWTH PORTFOLIO 80.731
BANQUE PICTET & CIE SA 85.078
TANGERINE EQUITY GROWTH PORTFOLIO 109.624
MASSMUTUAL SELECT BLACKROCK GLOBAL ALLOCATION FUND 63.383
MASSMUTUAL SELECT T. ROWE PRICE INTERNATIONAL EQUITY FUND 1.405.710
TRANSAMERICA BLACKROCK GLOBAL ALLOCATION VP 183 913
MM MSCI EAFF INTERNATIONAL INDEX FUND 99.000
JANUS CAPITAL MANAGEMENT LLC 5.683
JNL/MELLON CAPITAL MSCI WORLD INDEX FUND 54.576
JNL/T. ROWE PRICE MANAGED VOLATILITY BALANCED FUND 441.399
INTECH INTERNATIONAL EQUITY FUND LLC 168.578
SUNAMERICA SERIES TRUST SA PUTNAM INT GROWTH AND INCOME 2.822.412
PT G
MAGALLANES VALUE INVESTORS UCITS - EUROP 27.300.000
SEASONS SERIES TRUST SA MULTI-MANAGED INT EQUITY PTF 707.925
SUNAMERICA SRS TRUST- SA T. ROWE PRICE VCP BLND PORTFOLIO 1.236.077
SUNAMERICA SERIES TRUST - SA INTERNATIONAL INDEX PORTFOLIO 177.473
SUNAMERICA SERIES TRUST-SA T.ROWE PRICE ASSET ALLOC 113.798
GROWTH PTF
STATE STREET GLOBAL EQUITY EX-US INDEX PORTFOLIO 579.163
STATE STREET INTERNATIONAL DEVELOPED EQUITY INDEX 1.270.582
PORTFOLIO

Legenda :

one i

F; Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

F F

F F

F F

Assemblea Speciale degli azionisti di risparmio del 24/05/2019

ELENCO PARTECIPANTI

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Totale
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale 1. 2
DWS EAFE EQUITY INDEX FUND 16.966 F F
KP INTERNATIONAL EQUITY FUND 152.166 ତ୍ର
CAYMAN ISLANDS CHAMBER OF COMMERCE PENSION FUND 47.079 F F
RHUMBLINE INTERNATIONAL POOLED INDEX TRUST 79 262
PICTET-EUROLAND INDEX 300.706 F F
LVIP BLACKROCK GLOBAL ALLOCATION FUND 101.562 FF
LVIP SSGA INTERNATIONAL INDEX FUND 1.014.860 F
SPDR MSCI EARE FOSSIL FUEL RESERVES PREF. FTF 37.685 FF
SPDR MSCI EARE STRATEGICTACTORS ETF 322.502 F F
SPDR MSCI WORLD STRATEGICFACTORS ETF 3.348 ន្ត
SPDR MSCI ACWI LOW CARBON TARGET ETF 38.471 F F
ALLIANCEBERNSTEIN INTERNATIONAL ALL-COUNTRY PASSIVE 34.069 F F
SERIES
THE PRUDENTIAL INSURANCE COMPANY OF AMERICA 476.469 F F
PRODENTIAL TRUST CO MASTER COMMINGLED INV F FOR TAX 90.074 ప్రెస్
EXEMPT TR
MDPIM INTERNATIONAL EQUITY INDEX POOL 39.331 F F
PICTER-EUROPE INDEX 1.125.272 R F
MERCER QIF CCF 822.931
r F
MORGAN STANLEY INSTITUTIONAL FUND INC MULTI. ASSET 1.817 F F
PORTFOLIO
GTAA PANTHER FUND LP 84.706 T F
MORGAN STANLEY INSTITUTIONAL FUND TR- GL MULTI-ASSET INC. 287 F F
PH
LM FUND LP 1.586 ନ୍ନ
MGI FUNDS PLC 390.855 ្រីដ ជាដ
BRIGHTHOUSE PUNDS TRUST I - PANAGORA CLOBAL DIV RISK 111.257 Fr
PORTFOLIO
RUSSELL INVESTMENT COMPANY PLC 490.450
HARTFORD LIFE INSURANCE COMPANY 44.227 r
NORTHROP GRUMMAN CORPORATION VEBA MASTER TRUST I 22.323
DAIWA PAN EUROPEAN HIGH DIVIDEND YIELD STOCK MOTHER FUND 670.000 ଟ ହ
BRANDES CANADA INTERNATIONAL EQUITY UNIT TRUST 6.606.861 FFF
BRANDES CANADA GLOBAL EQUITY UNIT TRUST 232.406 F F
BRANDES GLOBAL OPPORTUNITIES FUND 6.986.165
CITY OF NEW YORK GROUP TRUST 2.089.229 R F
PRO MULTI-MANAGER SERIES TRUST - PFM MULTI-MANAGER INT EQ 52.245 r F
મિતિ
ARROWSTREET (CANADA) INT DEV MARKET EX US ALPHA EXT FD II 596.796 Re
106.559
STICHTING PENSIOENFONDS WERK- EN (RE)INTEGRATIE F F
ALASKA COMMON TRUST FUND 147.017 Frances Ta
GOV OF HM THE SULFAN AND YANG DI-PERTUAN OF BRUNER 231.661 દિવેલ દિવ
DARUSSALAM
BANK OF KOREA 258.029 ದ್ದಾರೆ. ಬೆಳೆ
SHIAKO CLOBAL ROULLY INDEX MOTHER FUND 13.336 ದ್ದರೆ ಕಾರ
BIMCOR OVERSEAS POOLED FUND 1.406.590 E
SSGA MSCI ACWIEX-USA INDEX NON-LENDING DAILY TRUST 140.717 క్షా
STATE STREET IRELAND UNIT TRUST 797.068 itis Disc
SSGA SPDR ETFS EUROPE I PUBLIC LIMITED COMPANY 687.468 हूं ह
SSGA SPDR ETFS EUROPE II PUBLIC LIMITED COMPANY 668 129 F F
CALIFORNIA PUBLIC EMPLOVEES RETIREMENT SYSTEM 14.067.707 F F
DELTASHARES S+P INTERNATIONAL MANAGED RISK ETF 93.614 E F
CALIFORNIA STATE TEACHERS RETIREMENT SYSTEM 8.616.900 E F
UBS (IRL) ETF PLC 32.695 r F
VANGUARD FISE DEVELOPED EUROPE ALL CAP INDEX ETF 83.791
BLACKROCK INDEX SELECTION FUND 4.334.036 Friday Mar
FOREIGN STOCK INDEX MOTHER FUND ONAL DEVELOPED 171.950 दिर्घ घटनाः जन्म विदेश
COUNTRIES INDEX MOTHER FUNDD
VANQUARD FTSE DEVELOPED ALL CAP EX NORTH AMERICA INDEX 323.492
CT R ଟେ ଟୁ
25 230
VANGUARD DEVEL ALL-CAP EX NORTH AMERICA EQT IND POOLED
FUND
ist Tra
VANGUARD FTSE DEVEL EX NTH AMER FIGH DIVIDEND YELD INDEX
ETF 6.386 ದ್ದ

Legenda :

1 Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi
2 Nomina del Rappresentante comune – deliberazioni inerenti e conseguenti

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto,

TIM S.p.A.

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
Parziale Totale
VANGUARD INVESTMENTS II COMMON CONTRACTUAL FUND 991.856
VANGUARD INVESTMENTS COMMON CONTRACTUAL FUND 692.528
16.044
VANGUARD ITSE DEVELOPED EUROPE INDEX ETF
WELLS FARGO BK DECL OF TR EST INV FUNDS FOR EMPLOYEE BEN
238.640
TR
WISDOMERED ISSUER PUBLIC LIMITED COMPANY 50.646
WILMINGTON TRUST COLLECTIVE INVESTMENT TRUST 19.780.103
DIVERSIFIED MARKETS (2010) POOLED FUND TRUST 513.340
FTSE-EDHEC RISK EFFICIENT INTERNATIONAL DEVELOPED 44.362
COUNTRIES INDEX MOTHER FUN
WSIB INVESTMENTS (PUBLIC EQUITIES) POOLED FUND TRUST 1.079.957
WISDOMTREE DYNAMIC CURRENCY HEDGED INTRNL EQUITY FUND 106.118
WISDOMTREE INTERNATIONAL HIGH DIVIDEND FUND 209.247
WISDOMTREE INTERNATIONAL EQUITY FUND 1.114.304
WISDOMTREE GLOBAL HIGH DIVIDEND FUND 53.878
WISDOMTREE INTERNATIONAL MIDCAP DIVIDEND FUND 600.377
WISDOMTREE EUROPE HEDGED SMALLCAP EQUITY FUND 1.709.925
NEW YORK STATE TEACHERS RETIREMENT SYSTEM 2.456.826
PRUDENTIAL RETIREMENT INSURANCE & ANNUITY COMPANY 143.654
244.960
MANULIFE ASSET MANAGEMENT INTERNATIONAL EQUITY INDEX
POOLED F
GIVI GLOBAL EQUITY FUND A SERIES TRUST OF GLOBAL MULTI
310.488
STRATEGY
SS BK AND TRUST COMPANY INV FUNDS FOR TAXEXEMPT
RETIREMENT PL
25.241.811
SSGA RUSSELL FD GL EX-US INDEX NONLENDING QP COMMON TRUST
FUND
269.682
SSGA FTSE RAFI DEVELOPED 1000 INDEX NON-LENDING COMMON TR F 203.923
SSGA MSCI EUROPE SCREENED INDEX NON-LENDING COMMON TRUST
FOND
537.918
MSCI EAFE PROV SCREENED INDEX NON - LENDING COMMON TR
FUND
97.874
VANGUARD TOTAL WORLD STOCK INDEX FUND 2.129.515
VANGUARD DEVELOPED MARKETS INDEX FUND 35.068.154
STATE STREET GLOBAL ADVISORS LUXEMBOURG SICAV 2.448.673
CISS ETTE 8.101.885
ISHARES MSCI ACWI ETT 984.181
BLACKROCK INSTITUTIONAL POOLED FUNDS PLC 918.421
ISHARES MSCI ACWI EX US ETF 1.047.828
ISHARES EUROPE ETF 1.263.060
ISHARES MSCI EAFE ETF 27.012.291
5.294.430
ISHARES MSCI EAFE VALUE ETF
ISHARES GLOBAL COMM SERVICES ETF
480.045
ISILARES MSCI EUROZONE ETF 9.332.443
ISHARES MSCI ITALY ETF 8.171.448
ISHARES MSCI KOKUSAI ETF 21.618
ISILARES CORE MSCI EARE CIF 23.209.723
ISHARES CORE MSCI TOTAL INTERNATIONAL STOCK ETF 3 581 022
NFS LIMITED TRAFALGAR COURT ADMIRAL PARK ST. PETER PORT 319.507
ISHARES CORE MSCI INTERNATIONAL DEVELOPED MARKETS ETF 514.329
ISHARES CORE MSCI EAFE IMI INDEX ETF 720.963
ISHARES MSCI EUROPE IMI INDEX ETF 153.843
ISHARDS ESC MSCI EAFE INDEX ETF 7.412
ISHARES MSCI ACWILOW CARBON TARGET ETF 261.975
ISHARES CORE MSCI EUROPE ETF 1.969.353
ISHARES ESC MSCI EARE ETF 1.503.936
ISFIARES EDGE MSCI INTL VALUE FACTOR ETF 432.603
ISHARES EDGE MSCI INTL SIZE FACTOR ETF 3.524
143.338
ISHARES INTERNATIONAL FUNDAMENTAL INDEX ETF 68.910
SHELL TRUST (BERMUDA) LIMITED AS TRUSTER OF THE SHELL
INTERNATIONAL PENSION FUND
BLACKROCK CDN MSCI EAFE EQUITY INDEX FUND 2.396.993
BLACKROCK CDN WORLD INDEX PUND 166.334
BLACKROCK CDN MSCI EAFE INDEX PLUS FUND 47.044

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

1 2 F F r F F F F F F F F F F F F F E E F E R F F F F r F F F F F F F F F F F E F E F E F E F ನ್ 8

R 0 F F F F E F r F F ଟ ያ ያ r F F F F F F F F F F F F F E F F F F F ア F r F

Legenda :

enda i
I Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutella dei comuni interessi.
2 Nomina del Rappresentante comune – deliberazioni inerenti e c

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

NOMINATIVO PARTECIPANTE DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 ISHARES MSCI EAFE INTERNATIONAL INDEX FUND 3.732.716 F F ACWI EX-US INDEX MASTER PORTFOLIO OF MASTER INVESTMENT 170.819 ין יי PFF KAISER PERMANENTE GROUP TRUST 1.356.263 E BRANDES INTERNATIONAL EQUITY KUND 30 748 839 ಕ IBM 401K PLUS PLAN 955.211 F F OREGON PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM 34 363 008 Frie SAN DIEGO CITY EMPLOYEES' RETIREMENT SYSTEM 7.982.682 יגן SHELL TRUST (BERMUDA) LTD AS TRUSTEE OF THE SHELL 99 504 r OVERSEAS CONTRIBUTORY PENSION FUND COLLEGE RETIREMENT EQUITIES FUND 1.040.599 R F THA-CREF INTERNATIONAL EQUITY INDEX FUND 5.218.227 E' F VALIC COMPANY I - INTERNATIONAL EQUITIES FUND 450.374 r BRIGHTHOUSE FUNDS TRUST II - METLIFE MSCI EAFE INDEX PTF 437 140 r F STATE OF MINNESOTA 3.289.971 E SPDR S&P WORLD (EX-US) ETF 1.484.134 គេ MORGAN STANLEY INSTITUTIONAL FD TR - GLOBAL STRATEGIST PTF 33.841 r F MORGAN STANLEY VAR INS FUND, INC. GLOBAL STRATEGIST 5.592 יני PORTFOLIO BRANDES INTERNATIONAL EQUITY FUND 6.450.155 E E' EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM OF THE CITY OF PROVIDENCE 1 922 997 F F VANGUARD INTERNATIONAL SHARE INDEX FUND 1.716.397 E F NOMURA ASSET MANAGEMENT INSTITUTIONAL GLOBAL TRUST 3.050.000 R P COMMON TRUST ITALY FUND 5.226.697 r F ISHARES PUBLIC LIMITED COMPANY 418.663 F F ISHARES II PUBLIC LIMITED COMPANY 276.158 יג ISHARES III PUBLIC LIMITED COMPANY 3.877.089 E F ISHARES V PUBLIC LIMITED COMPANY 14 047 で F ISHARES VI PUBLIC LIMITED COMPANY 5.093 E F ISHARES IV PUBLIC LIMITED COMPANY 526 091 F F ISHARES VI PLC 519.972 F F BLACKROCK AM SCHWEIZ AG OBO BIFS WORLD EX SWITZ EQ INDEX 121.026 r F שאותם H.E.S.T. AUSTRALIA LIMITED 318.606 r F MANAGED PENSION FUNDS LIMITED 4 414 605 E' F SCOTTISH WIDOWS INV SOLUTIONS FICVC- EUROPEAN (EX UK) EQ FD 1.533.799 ្ថ THE TRUSTEES OF CONOCOPHILLIPS PENSION PLAN 70.491 で、ア FAMILY INVESTMENTS CHILD TRUST FUND 171.122 で で FAMILY INVESTMENTS GLOBAL ICVC FAMILY BALANCED INT FUND 142.512 E F NSBC AS TRUSTEE FOR SSGA EUROPE EX UK EQUITY TRACKER FUND 5.109.895 ינ AMEC FOSTER WHEELER PENSION PLAN 2.772.364 ន NATWEST TRU+DEP SERV LTD ATO ST. JAMES'S PL GL EQ UN TR 1.485.904 F F STICHTING PENSIOENFONDS CHEMOURS NEDERLAND 41.877 F F GAM FUNDS - GAM GLOBAL DIVERSIFIED 5.995.662 买 下 CONSTRUCTION AND BUILDING UNIONS SUPERANNUATION FUND 99.171 P F THE TRUSTEES OF GOLDMAN SACHS UK RETIREMENT PLAN 94 790 P F STICHTING PHILAPS PENSIOENFONDS 865.333 Fry VANGUARD INV FDS ICVC-VANG FTSE DEV WOR LD EX - UK EQT IND 1.255.023 គ FD VANGUARD INV F ICVC-VANGUARD FISE DEV EUROPE EX-UK EO 2.114.001 E F INDEX F VANGUARD INV FUNDS ICVC-VANGUARD ITSE GLOB ALL CAP IND 32.08 I F F FUND PUBLIC AUTHORITY FOR SOCIAL INSURANCE 44.649 ្រ ទ SCOTTISH WIDOWS INV SOL FICVC- FUNDAMENTAL INDEX GLB EQ F 2.513.717 r F STATE STREET INTERNATIONAL EQUITIES INDEX TRUST 224 547 P SPDR S+P WORLD EX AUSTRALIA FUND 50.482 E F CHRISTIAN SUPER 62.454 F F UBS (IRL) INVESTOR SELECTION PLC 1 8.603.834 F F UBS ASSET MANAGEMENT LIFE LTD 3.922.777 F F EMERGENCY SERVICES SUPERANNUATION SCHEME 92.971 F F FIRST STATE SUPERANNUATION SCHEME 1.289.651 ទី MFS BLENDED RESEARCH GLOBAL EQUITY TRUST 150.706 ក

Legenda :

1 Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi 2 Nomina del Rappresentante comune - deliberazioni inerenti e conseguenti

F: Favorevole; C; Contrario; A: Astenuto.

RISHITATI ALLE VOTAZIONE

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

1 2 E F F F

NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale
STATE STREET LOW CARBON ESG INTERNATIONAL EQUITIES INDEX 38.703
TRUST
QSUPER 85.673
SUNSUPER SUPERANNUATION FUND 1.636.847
UBS IQ MSCI WORLD EX AUSTRALIA ETHICAL ETF 4.020
UBS IQ MSCI EUROPE ETHICAL ETF 8.258
VFMC INTERNATIONAL EQUITY TRUST1 66.665
VFMC INTERNATIONAL EQUITY TRUST2 141.418
LUCRF PTY LTD FOR THE LABOUR UNION CO-OPERATIVE 54.401
RETIREMENT FUND 247.858
CANADA PENSION PLAN INVESTMENT BOARD 836.310
THE TRUSTEES OF BP PENSION FUND
ARROWSTREET CAPITAL GLOBAL ALL COUNTRY ALPHA
793.080
EXTENSIONE FUND
FLOURISH INVESTIMENT CORPORATION 3.047.720
PEOPLE'S BANK OF CHINA 6.411.864
GCA ENHANCED MASTER FUND, LTD. 2.221.500
ARROWSTREET EAFE ALPHA EXTENSION TRUST 2.598.873
WHITEBOX MULTI-STRATEGY PARTNERS LP 2
SPARINVEST POOL - EUROPE EQUITY 8.997.359
ALICE A PROIETTI FAMILY TRUST UAD 09/27/13 6.033
ADVANCE INTERNATIONAL SHARE INDEX FUND 385.739
ALW 2010 FAMILY TRUST 270 584
CHURCH OF ENGLAND INVESTMENT FUND FOR PENSIONS 149.305
CARVAL INVESTORS LLC 547 441
CVI CVF IV CAYMAN SECURITIES LTD 5.474.413
FORD MOTOR COMPANY DEFINED BENEFIT MASTER TRUST 243.568
JCW 1987 ARTICLE II DESC TRUST FBO JMW DTD 1/1/2012 1.913
JCW 1987 ARTICLE II DESC TRUST FBO AAP 1.913
JCW 1987 ARTICLE II DESC TRUST FBO SLW 1.994
JTW TRUST NO. 3 UAD 9/19/02 29.596
JTW TRUST NO. 1 UAD 9/19/02 12.812
BANCO CENTRAL DE TIMOR-LESTE (BCTL) 997.044
JTW TRUST NO. 4 UAD 9/19/02 31.074
JTW TRUST NO. 2 UAD 9/19/02 27.070
3TW TRUSTING. 5 UAD 9/19/02 9.424
LOCKHEED MARTIN CORPORATION MASTER RETIREMENT TRUST 625.299
LTW INVESTMENTS LLC 96.583
PRESBYTERIAN CHURCH (USA) FOUNDATION 1.250
NORTHERN TRUST GLOBAL INVESTMENTS COLLECTIVE FUNDS 12.503.135
TRUST
NATIONAL RAILROAD RETIREMENT INVESTMENT TRUST 3.109.705
VOL EMPL BEN ASS OF THE NON-REPR EMPL OF SOUT CAL EDISON CO 26.424
1999 VOL EMPL BEN ASS NON-REPR EMPL OF SOUT CAL EDISON CO 18.965
FO ESSENTIAL BETA FÜND LTD 604.200
S.ROBSON WALTON 1999 CHILDRENS TRUST 14.200
STICHTING PENSIOENFONDS SACITTARIUS 200.123
TE CONNECTIVITY CORP RET SAVINGS AND INVESTMENT PLAN 159.992
TRUST
HRW TESTAMENTARY TRUST NO 3 42.408
47.225
HRW TESTAMENTARY TRUST NO 1 36.721
HRW TESTAMENTARY TRUST NO. 11
S. ROBSON WALTON 2010 TRUST
10.530
JCW 1987 ARTICLE II DESC TRUST FBO TLW 1.913
HRW TESTAMENTARY TRUST NO 6 42.557
HRW TESTAMENTARY TRUST NO 4 20.042
CONNECTICUT GENERAL LIFE INSURANCE COMPANY 91.749
HRW TESTAMENTARY TRUST NO. 8 35.733
HRW TESTAMENTARY TRUST NO 2 9.007
HRW TESTAMENTARY TRUST NO. 7 44_261
HRW TESTAMENTARY TRUST NO 5 21.716
HRW TESTAMENTARY TRUST NO. 12 57.747
CVIC LUX SECURITIES TRADING SA RL 3.978.146

F F F F F F F F E F F F F F F F F F E F F F E F E F F F 买 F F F F A A

Legenda :

enda.
I Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi
2 Nomina del Rappresentante comune - deliberazioni inerenti e cons

F; Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2
SAMUEL H. ELLIS TRUST 2001 505.000 F A
USAA MASTER TRUST (PENSION AND RSP) 100 768 E
BANK OF BOTSWANA 155.043 F F
CITY OF MILWAUKEE EMPLOYES RETIREMENT SYSTEM 15.063.858 ਲ ਸ਼ੁ
ONEPATH GLOBAL SHARES - LARGE CAP (UNHEDGED) INDEX POOL 595.705 E E
A.L.DUPONT TESTAMENTARY TRUST 140.553 F F
SPARTAN GROUP TRUST FOR EMPLOYEE BENEFIT PLANS 1.122.773 દિવેલા
FIREMEN'S ANNUITY & BENERTS FUND OF CHICAGO 2.809 805
STICHTING INSTITUUT GAK 18.005 ਸੂ
GENERAL PENSION AND SOCIAL SECURITY AUTHORITY 151-581 F F
FOS ANGELES CITY EMPLOVERS RETIREMENT SYSTEM 568.042 ଟି । ସୁପ୍ର
PUBLIC PENSION AGENCY iz
2.829.810 E F
STICHTING PENSIOENFONDS VAN DE METALEKTRO (PME) 2.716.052 E F
WYOMING RETIREMENT SYSTEM 150.492 ష్ట్ర
BEAT DRUGS FUND ASSOCIATION 8.671 E F
TCORPIN INDEXED INTERNATIONAL SHARE (UNHEDGED) FUND 81.285 દિવેલા ગુજરાત
HONG KONG SAR GOVERNMENT EXCHANGE FUND 7.283.253 ్లా
CARNELIAN INVESTMENT MANAGEMENT LLC 858.051 E F
DYNASTY INVEST, LTD 9.159 Friends Gr
DAZBOG HOLDINGS AFC LIMITED 25.462.500 ਸ਼ਾ
DAZBOG HOLDINGS BFC LIMITED 33.350.300 F F
DAZBOG HOLDINGS CFC LIMITED 7.062.700 ହୁ
DAZBOG HOLDINGS EFC LIMITED 56.113.208 ור ק
DAZBOG HOLDINGS F5 LIMITED 3.178.750 F F
BAZBOG HOLDINGS HFC LIMITED 2.186.181 r F
DAZBOG HOLDINGS B5 LIMITED 5.360.400 ଟ୍ର
ANZ WHOLESALE INTERN.SFARE NO. 1 FUND 15,799 E F
BAZBOG HOLDINGS MIC LIMITED 4.403.111 દ્વાર
BRANDES INVESTMENT PARTNERS, LP 401(K) PLAN 651.611 Friends Fri
INTERNATIONAL EXPATRIATE BENEFIT MASTER TRUST 31.646 క్రాల్లో గ్రామం మ
INTERNATIONAL EQUITY FUND 77.415 E F
K ARIES INVESTMENTS SHI LIMITED 200.200 ក្រ
ATCH-OM COMMON DAILY EARE INDEX FOND - NON LENDING 711.635 స్ట్
LAKE AVENUE INVESTMENTS, LLC 38.594 F F
LEGAL & GENERAL MSCI EAFE FÜND, LLC 239.598
LTW GROUP HOLDINGS, LLC 11.524 ನ್ನು
MF INTERNATIONAL FUND LLC 2.348 E F
VANGUARD ETHICALLY CONSCIOUS INTERNATIONAL SHARES INDEX 80.864 E F
FUND
PRO-GEN INVESTMENTS LLC 9.525 la Ta
CINDY SPRINGS, LLC 247.474 हूं हूं
ALGI-ON CONNON DATE ALL COUNND EX-AS IN NIKE INDEX I 177.522 ត្រូវ
NONLEND
RDM FIQUID LLC 307.536
SENTINEL INTERNATIONAL TRUST 274.198 គ្រូ
TANYA AND CHARLES BRANDES FOUNDATION 198.890 F F
MS FOND LP 73.885 ନ୍ମ
FCM INTERNATIONAL LLC 4.657 B. B
SHIMODA FIOLDINGS, LLC 9.971 FF
801 INVESTMENTS LLC 50.187
JPMORGAN FUNDS (IRELAND) ICAV 3.422 E R
BRUNEI SHEFT RELIREMENT BENEFIL ROND B
7.764 ్లో రా
BRANDES INSTITUTIONAL EQUITY TRUST 22.255.711 ଟ୍ର
K INVESTMENTS SHE LIMITED 916.702 E F
LEGAL & GENERAL MSCIEAFE SL FUND, LLC 251.910 F F
NIGI-QM COMMON DAILY EAFE INDEX FUND - LENDING 424.268 F F
NECI - QM COMM DAILY ALL COUNTRY WD EX-US EX-LE EQ INDEX * * FEWID 270.472 F F
INTERNATIONAL MONETARY FUND STAFF RETIREMENT PLAN 75.580 F F
UNIT NAT RELIEF AND WORKS AG FOR PALEST REF IN THE NEAR 28.284 B
EAST
NATIONAL COUNCIL FOR SOCIAL SECURITY FUND, P.R.C 1.280.562 g R
NATIONAL COUNCIL FOR SOCIAL SECURITY FUND, P.R.C. 283.021 న్న
FIDELITY SALEM STREET TRUST: FIDELITY FLEX INTERN INDEX 102.423 in E

Legenda :

occa i

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
Parziale Totale 1 2
FUND
JPMORGAN CHASE BANK - PB - UNITED STATES CORPORATIONS
FIDELITY SALEM STREET TRUST FIDELITY SERIES GLOBAL EX U.S.
3.369
1 990.393
E F
15 10
INDEX FUND F F
HALIFAX REGIONAL MUNICIPALITY MASTER TRUST 55.986
323.551
E E
NAY CANADA PENSION PLAN 119.795 F F
HAGFORS LIMITED 673.645 ru Eu
STICHTING BLUE SKY LIQUID ASSET FUNDS
NEW ZEALAND SUPERANNUATION FUND
1731.217 F F
380.778 E E
ARIA INVESTMENTS TRUST
CENTURYLINK, INC. DEFINED CONTRIBUTION PLAN MASTER TRUST
702.178 F F
NORTHERN FUNDS - INTERNATIONAL EQUITY INDEX FUND 2,256.507 E F
THE TRUSTEES OF THE HENRY SMITH CHARITY 172.582 F F
QANTAS SUPERANNUATION LIMITED AS TRUSTEE FOR THE QANTAS 766.185 E F
SUPERANNUATION PLAN
TRINITY COLLEGE CAMBRIDGE 66.578 E F
CHEVRON MASTER PENSION TRUST 165.405 F F
CENTURYLINK, INC. DEFINED BENEFIT MASTER TRUST 642.373 tu Tu
IL INOIS MUNICIPAL RETREMENT FUND 25.245.350 r
CITY OF LOS ANGELES FIRE AND POLICE PENSION PLAN 42.627.997 r E
UTAH STATE RETIREMENT SYSTEMS 859.852 E F
FORD MOTOR COMPANY OF CANADA, LIMITED PENSION TRUST 53.698 F F
MERCER PASSIVE INTERNATIONAL SHARES FUND 424.318 E F
FUTURE FUND BOARD OF GUARDIANS FOR AND OBO FUTURE FUND 8.534.080 E F
IBM DIVERSIFIED GLOBAL EQUITY FUND 138.347 F F
BAPTIST HEALTH SOUTH FLORIDA INC 7.385.158 F F
AUSTRALIAN CAPITAL TERRITORY 246.796
QIC INTERNATIONAL EQUITIES FUND 42.875 Friday Sa
GOVERNMENT EMPLOYEES SUPERANNUATION BOARD 110.298 F B
QUEENSLAND INVESTMENT TRUST NO.2 58-768 E R
THE TRUSTESS OF IBM PENSION PLAN 138.961 F F
THE TRUSTEES OF CHEVRON UK PENSION PLAN 47.538
THE BOARD OF THE PENSION PROTECTION FUND 235.261
IIP INVEST COMMON CONTRACTUAL FUND 113.327
NORTHERN TRUST UCITS COMMON CONTRACTUAL FUND 2.283.119
PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT ASSOCIATION OF COLORADO 2.076.127
ISHARES ALLCOUNTRY EQUITY INDEX FUND 29.179
COMMONWEALTH SHARE FUND 17 36.160
COLONIAL FIRST STATE WHOLESALE INDEXED GLOBAL SHARE FUND 283.900
COMMONWEALTH GLOBAL SHARE FUND 29 1.773 12
MUNICIPAL EMPLOYEES' ANNUITY AND BENEFIT FUND OF CHICAGO 44.618 F B
LEGAL & GENERAL FUTURE WORLD CLIMATE CHANGE EQ FACTORS 61.987 F F
IND FD
LEGAL & GENERAL GLOBAL EQUITY INDEX FUND 21.480 F F
LEGAL & GENERAL EUROPEAN INDEX TRUST 3.810.988 F F
LEGAL & GENERAL INTERNATIONAL INDEX TRUST 370.566 E E
SSGA GROSS ROLL UP UNIT TRUST 204.704 F F
LEGAL & GENERAL ICAV 134.633 E T
ISHARES WHOLESALE INTERN EQ INDEX FUND 407.011 E E
NORTHERN TRUST INVESTMENT FUNDS PUBLIC LIMITED COMPANY 376.835 F F
LEGAL & GENERAL FUTURE WORLD ESG DEVELOPED INDEX FUND 5.239 F F
LEGAL & GENERAL AUTHORISED CONTRACTUAL SCHEME 95.623 F F
BLACKROCK AUTHORISED CONTRACTUAL SCHEME I 4.777.019 F F
BLACKROCK AUTHORISED CONTRACTUAL SCHEME 1 23.296 F F
BRITISH COLUMBIA INVESTMENT MANAGEMENT CORPORATION 911.367 F F
STATE TEACHERS RETIREMENT SYSTEM OF OHIO 21.904.083 F F
ILLINOIS STATE BOARD OF INVESTMENT 44.718 F F
BANCO NACIONAL DE PANAMA, ACTING AS TRUSTEE OF THE 51.784 E E
FIDEICOMISO DE FONDO DE AHORRO DE PAÑAMA
LGPS CENTRAL AUTHORISED CONTRACTUAL SCHEME 1,550,000 F F
AUSTRALIANSUPER 6.674.192 E E
UBS COMMON CONTRACTUAL FUND 30.135 F F
BLACKROCK UCTIS CCF 122.690 F F

Legenda :

enda i
l Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutella dei comuni interessi.
2 Nonina del Rappresentante comune – deliberazioni inerenti e co

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

TIM S.p.A.

Assemblea Speciale degli azionisti di risparmio del 24/05/2019

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE DELEGANTE RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 STICHTING BEDRIJFST VOOR HET SCHOONMAAK EN GLAZ 111 901 で デ STICHTING BEDRIJFSTAKPENSIOENFONDS VOOR HET LEVENSMIDD 403.751 F F KOMMUNAL LANDSPENSJONSKASSE GJENSIDIG 116.266 ా FORSIKRINGSSELSKAP VERDIPAPIRFONDET KLP AKSJEGLOBAL INDEX 1 625.994 E' F VERDIPAPIRFONDET KLP AKSJEEUROPA INDEKS 1 368 197 EFF VERDIPAPIRFONDET KLP AKSJEGLOBAL MER SAMFUNNSANSVAR 12.676 E F STICHTING BEDRIJFST VOOR HET BEROEPSVERVOER OVER DE WEG 3.606.611 Franchise the first of the first of the first of the first for the first for the first for the first for the first for the first for the first for the first for the first for STICHTING PENSIOENFONDS INC. 640 405 F F ISHARES WHOLESALE SCREENED INTERNATIONAL EQUITY INDEX 49.636 ន FUND NORTHERN TRUST IICITS FOR FUND 976.113 E F SKAGEN INSIGHT VERDIPAPIRFOND 2 107 500 17 - 27 SKAGEN FOCUS VERDIPAPIRFOND 13.798.280 学 STICHTING BEDRIJFSTAKPENSIOEN FONDS VOOR DE DETAILHANDEL 1.115.715 F F MEDIOLANUM GESTIONE FONDI SGR SPA - FONDO FLESSIBILE 5.000.000 יש SVILUPPO ITALIA EURIZON CAPITAL SGR SPA - EURIZON PROGETTO ITALIA 70 2 600 000 Fi F EURIZON CAPITAL SGR SPA .. FONDO AZIONI ITALIA 5.500.000 grapp EURIZON CAPITAL SGR SPA - EURIZON PIR ITALIA AZIONI 318.000 ర్లా హై EURIZON CAPITAL SGR SPA - EURIZON PROGETTO ITALIA 40 2.596.800 MEDIOLANUM GESTIONE FONDI SGR SPA - FONDO FLESSIBILE 4.000.000 E E FUTURO ITALIA ISHARES EDGE MSCI WORLD MULTIFACTOR ETF 202.926 ଙ୍ଗ STICHTING PENSIOENFONDS PGB UBS- MSCI EUROPE EQUITY PASSIVE 2.756.920 E F STG PFDS ACHMEA MANDAAT BLACKROCK 315.304 ビ で EAFE EQUITY FUND . 76.913 គ ARTHUR STEPHEN DONOVAN FAMILY TRUST 32.232 F F RENAISSANCE INTERNATIONAL EQUITY PRIVATE POOL 29.043 F F COUNSEL DEFENSIVE GLOBAL EQUITY 13.741 F F MACKENZIE INTERNATIONAL EQUITY INDEX ETF 5.580 な ア MACKENZIE MAX DIVERSIFICATION DEVELOPED EUR INDEX ETF 46 222 ក្រ MACKENZIE MAX DIVERSIFICATION ALL WORLD DEVELOPED IND 120,641 F F ETF TD EMERALD INTERNATIONAL EQUITY INDEX FUND 1.439.306 r F IBM PERSONAL PENSION PLAN TRUST 64.493 ディア TD INTERNATIONAL INDEX FUND 238.927 8 TD EUROPEAN INDEX FUND 45.418 E F PUBLIC SECTOR PENSION INVESTMENT BOARD 2.703 812 E F IMPERIAL INTERNATIONAL EQUITY POOL 295.499 ច ក្ IMPERIAL OVERSEAS EQUITY POOL 59.024 ଟୁ WINDWISE MSCI EARE INDEX NON-LENDING, FUND FOR EXEMPT ORG. 279.225 E F CIBC INTERNATIONAL INDEX FUND 124.323 P CIBC EUROPEAN INDEX FUND 43.02.1 CIBC POOLED INTERNATIONAL EQUITY INDEX FUND 27.346 יז ALLIANZ GLOBAL INVESTORS FUND 926 219 ត UBS FUND MANAGEMENT (LUXEMBOURG) S.A. 1.032.971 F F UBS FTSE RAFI DEVELOPED 1000 INDEX FUND 178 329 E E BLACKROCK GLOBAL INDEX FUNDS 363.106 E F GOLDMAN SACHS FUNDS 47.590 r F MES INVESTMENT FUNDS 21.414 ዞ F MFS MERIDIAN FUNDS 70.013 គ្រ ALLIANZ AZIONI ITALIA ALL STARS 9.450.000 יו RETIREMENT INCOME PLAN OF SAUDI ARABIAN OIL COMPANY 20.959 F F NVIT INTERNATIONAL INDEX FUND 876.959 E F FUNDACAO CALOUSTE GULBENKIAN 118.040 ତ T. ROWE PRICE INSTITUTIONAL INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND 143.654 r F JNL/MELLON CAPITAL INTNAL INDEX FUND 803 297 יץ EQ ADVISORS TRUST - ATM INTERNATIONAL MANAGED VOLATILITY 647 187 F F PORTFOLIO EQ ADVISORS TRUST - AXA INTERNATIONAL MANAGED VOLATILITY 879 274 F F PORTFOLIO FLEXSHARES MORNINGSTAR DEVELOPED MARKETS EX-US FACTOR 372.018 E F TILT INDEX FUND

Legenda :

l Rendiconto relativo al fondo costituito per le spese necessarie alla tutela dei comuni interessi

2 Nomina del Rappresentante comune - deliberazioni inerenti e conseguenti

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

Assemblea Speciale degli azionisti di risparmio del 24/05/2019

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2
EQ ADVISORS TRUST - AXA INTERNATIONAL CORE MANAGED 366.992 E F
VOLATILITY PORTFOLIO
2.403.682.415
GANDOLA ADRIANO 280.000 C C
- PER DELEGA DI
GRAMATICA NICOLETTA 380.000 C C
CANDOLA ROBERTO 100.000 C C
760.000
MINAFRA VITO 25.000 C C
25.000
PIETRANTONIO FILOMENA MARIA 6.250 C C
6.250
ROSCIO EUGENIO 100.000 F F
100.000
SIMONAZZI LUCIA FRANCA 0
- PER DELEGA DI
ICMMI PAGEO 345.878 C C
345.878

Legenda :
I Rendiconto relativo al fordo costituito per le spese necessarie alla cutela dei comuni interessi
2 Nomina del Rappresentante comune – deliberazioni

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto.

RISULTATI ALLE VOTAZIONI

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . and the same of the same of the same of the same of the same of the season of the season

Copia su supporto informatico conforme al documento originale su supporto cartaceo a sensi dell'art. 22,comma 2, D.Lgs 7 marzo 2005 n. 82 , in termine utile di registrazione per il Registro Imprese di Milano-Monza- Brianza-Lodi

Firmato Carlo Marchetti Milano, 21 GIUGNO 2019 Assolto ai sensi del decreto 22 febbraio 2007 mediante M.U.I.

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