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Rai Way

Interim / Quarterly Report Jul 31, 2019

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Interim / Quarterly Report

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Rai Way S.p.A. Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019

1

INDICE Denominazione, capitale sociale e sede della Società 4 Organi Sociali e Comitati 4 Attività di Rai Way S.p.A. 5 Principali indicatori alternativi di performance 6 Dati economico-finanziari di sintesi 7 Risorse Umane e Organizzazione 13 Rapporti con le Società del Gruppo RAI 13 Eventi della gestione 13 Informativa sui principali rischi ed incertezze a cui è sottoposta la Società 14 Eventi successivi al 30 giugno 2019 14 Evoluzione prevedibile della gestione 14 Direzione e coordinamento 15 Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019 16 Note illustrative alla Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019 20 Premessa ed effetti derivanti dalla prima applicazione del principio contabile IFRS 16 (nota 1) 20 Modifiche ed interpretazioni di principi esistenti, efficaci a partire dal 1 gennaio 2019 (nota 2) 25 Informativa di settore (nota 3) 27 Stagionalità dei business di riferimento (nota 4) 27 Commenti alle principali variazioni del Conto Economico 27 Ricavi (nota 5) 27 Altri ricavi e proventi (nota 6) 28 Costi (nota 7) 28 Ammortamenti, Altre svalutazioni e Accantonamenti (nota 8) 29 Proventi e Oneri Finanziari (nota 9) 29

Imposte sul Reddito (nota 10) 30
Commenti alle principali variazioni dello Stato Patrimoniale 31
Attività Non Correnti (nota 11) 31
Attività Correnti (nota 12) 31
Patrimonio Netto (nota 13) 32
Passività non correnti (nota 14) 33
Passività correnti (nota 15) 33
Utile per Azione (nota 16) 34
Posizione Finanziaria Netta (nota 17) 34
Impegni e garanzie (nota 18) 36
Operazioni derivanti da attività atipiche e/o inusuali (nota 19) 36
Altre Informazioni (nota 20) 37
Attestazione ai sensi dell'art. 154 bis comma 5 del D.Lgs. n.58/1998 42

Denominazione, capitale sociale e sede della Società

Denominazione Sociale: Rai Way S.p.A. Capitale Sociale: Euro 70.176.000 i.v. Sede Sociale: Via Teulada 66, 00195 Roma C.F./P.I.: 05820021003 Sito aziendale: www.raiway.it Soggetta ad attività di direzione e coordinamento RAI - Radiotelevisione Italiana S.p.A. La Società non possiede sedi secondarie.

Organi Sociali e Comitati 1

Consiglio di Amministrazione Collegio Sindacale

Presidente Presidente Mario Orfeo Silvia Muzi

Amministratore Delegato Sindaci Effettivi

Consiglieri

Joyce Victoria Bigio Sindaci Supplenti Fabio ColasantiNicoletta Mazzitelli Anna Gatti Paolo Siniscalco Umberto Mosetti Donatella Sciuto Gian Paolo Tagliavia Paola Tagliavini Segretario del Consiglio Società di Revisione

Paola Tagliavini (Presidente) Anna Gatti (Presidente) Fabio Colasanti Joyce Victoria Bigio Donatella Sciuto Umberto Mosetti

Aldo Mancino Maria Giovanna Basile Massimo Porfiri

Giorgio Cogliati PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Comitato Controllo e Rischi Comitato Remunerazione e Nomine

1 In carica alla data della presente relazione.

Per informazioni in merito ai poteri attribuiti nell'ambito del Consiglio di Amministrazione ed in genere al sistema di governance della Società si rinvia alla Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari relativa all'esercizio 2018 pubblicata sul sito internet della Società medesima (www.raiway.it).

Attività di Rai Way S.p.A.

Rai Way (di seguito la Società) è un provider leader di infrastrutture e servizi di rete integrati per broadcaster, operatori di telecomunicazioni, aziende private e pubblica amministrazione; la Società utilizza i propri asset e le proprie competenze per garantire al servizio pubblico radiotelevisivo e ai propri clienti il trasporto e la diffusione di contenuti televisivi e radiofonici, in Italia e all'estero, facendo leva su un eccellente patrimonio di know how tecnologico, ingegneristico e gestionale, oltre che di infrastrutture.

Rai Way è quotata dal 2014 sul Mercato Telematico Azionario (MTA) della Borsa Italiana a seguito dell'Offerta Globale di Vendita, promossa dall'azionista RAI, che ha permesso alla Società di confermare il percorso di apertura al mercato già avviato, rafforzando la propria immagine di società indipendente.

Nell'esercizio della propria attività, Rai Way gestisce oltre 2.300 siti dotati di infrastrutture ed impianti per la trasmissione e la diffusione dei segnali televisivi e radiofonici sull'intero territorio nazionale, dispone di 22 sedi operative avvalendosi di un organico altamente specializzato.

I servizi offerti dalla Società includono:

(i) Servizi di Diffusione, intesi come servizi di diffusione terrestre e satellitare dei segnali televisivi e radiofonici presso gli utenti finali all'interno di un'area geografica;

(ii) Servizi di Trasmissione dei segnali televisivi e radiofonici attraverso la rete di collegamento (ponti radio, satelliti, fibra ottica) e, in particolare, la prestazione di Servizi di Contribuzione, intesi come servizi di trasporto unidirezionale;

(iii) Servizi di Tower Rental, intesi come ospitalità (o hosting) di impianti di trasmissione e diffusione di terzi presso i siti della Società inclusiva, ove previsto, di servizi di manutenzione nonché di altre attività complementari;

(iv) Servizi di Rete (c.d. "network services"), che includono una vasta gamma di servizi eterogenei relativi alle reti di comunicazione elettronica e di telecomunicazioni in generale quali, ad esempio, attività di progettazione e servizi di consulenza.

I servizi citati sono offerti da Rai Way a diverse categorie di clientela: Broadcaster (categoria che include anche operatori di rete e player radiotelevisivi locali e nazionali, tra i quali rientra RAI), operatori di telecomunicazioni (prevalentemente MNO, ovvero Mobile Network Operator), amministrazioni pubbliche e aziende private.

Principali indicatori alternativi di performance

La Società valuta le performance sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. Di seguito sono descritte, così come richiesto dalla Comunicazione CESR/05 - 178b, le componenti di tali indicatori, rilevanti per la Società.

  • Risultato operativo lordo o EBITDA earnings before interest, taxes, depreciation and amortization: è pari al risultato ante imposte, ante ammortamenti, svalutazioni e proventi e oneri finanziari. Dall'EBITDA sono esclusi anche proventi e oneri derivanti dalla gestione di partecipazioni e titoli, nonché i risultati di eventuali cessioni di partecipazioni, classificati negli schemi di bilancio all'interno dei "proventi e oneri finanziari".
  • Risultato operativo lordo rettificato o Adjusted EBITDA earnings before interest, taxes, depreciation and amortization: è pari al risultato ante imposte, ante ammortamenti, svalutazioni e proventi e oneri finanziari rettificato degli oneri/proventi non ricorrenti.
  • Risultato operativo netto o EBIT earnings before interest and taxes: è pari al risultato ante imposte e ante proventi e oneri finanziari, senza alcuna rettifica. Dall'EBIT sono esclusi anche proventi e oneri derivanti dalla gestione di partecipazioni e titoli, nonché i risultati di eventuali cessioni di partecipazioni, classificati negli schemi di bilancio all'interno dei "proventi e oneri finanziari".
  • Capitale Investito Netto: è definito come la somma delle Immobilizzazioni e del Capitale Circolante Netto a cui detrarre i Fondi.
  • Posizione Finanziaria Netta o PFN: lo schema per il calcolo è conforme a quello previsto dal paragrafo 127 delle raccomandazioni del CESR/05-054b implementative del Regolamento CE 809/2004.

Dati economico-finanziari di sintesi

Sono di seguito riportate le informazioni economiche di sintesi di Rai Way al 30 giugno 2019 confrontate con i risultati al 30 giugno 2018.

Per facilitare il confronto con i risultati dello stesso periodo dell'esercizio precedente si è ritenuto opportuno fornire di seguito i dati economici al 30 giugno 2018 su base pro-forma, simulando l'efficacia dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 a partire dal 1° gennaio 2018, in quanto più rappresentativi ai fini dell'analisi dell'andamento economico della Società. L'analisi svolta dalla Società ha portato all'inclusione, nell'ambito di applicazione del principio, delle seguenti tipologie di contratto:

  • Affitto di immobili e terreni;
  • Noleggio di auto.

In particolare, la rappresentazione contabile degli effetti dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 sul conto economico pro-forma al 30 giugno 2018 ha determinato, tra l'altro, un maggiore Adjusted Ebitda per Euro 4,6 milioni, maggior EBIT per Euro 0,2 milioni, minori Utili Ante imposte e Utile Netto per Euro 0,2 milioni.

Sono, inoltre, riportati i dati relativi alla Posizione Finanziaria Netta ed al Capitale Investito Netto al 30 giugno 2019 confrontati con i dati corrispondenti alla chiusura dell'esercizio precedente, evidenziando nei relativi commenti gli effetti rilevanti derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 sullo stato patrimoniale.

Si segnala che gli scostamenti e le percentuali esposti nelle tabelle successive sono stati calcolati utilizzando i valori espressi all'unità di euro.

6 mesi 6 mesi
(importi in milioni di euro; %) 2019 2018 PF Delta Var. %
Principali Dati Economici
Ricavi Core 110,4 109,0 1,4 1,3%
Altri Ricavi e proventi 0,1 0,0 0,0 81,1%
Altri costi operativi (21,8) (22,2) 0,5 2,1%
Costi per il personale (23,1) (23,0) (0,1) (0,6%)
Adjusted EBITDA 65,6 63,8 1,8 2,8%
Risultato Operativo 46,2 43,0 3,2 7,5%
Utile Netto 32,6 30,8 1,8 5,9%
Principali Dati Patrimoniali
Investimenti Operativi 7,4 7,3 0,1 1,1%
di cui mantenimento 3,3 5,5 (2,2) (40,0%)
Capitale Investito Netto (*) 199,8 213,3 (13,5) (6,3%)
Patrimonio Netto(*) 153,2 180,8 (27,6) (15,3%)
Posizione Finanziaria Netta (PFN) (*) 46,5 32,4 14,1 43,5%
Indicatori
Adjusted EBITDA / Ricavi Core (%) 59,4% 58,6% 0,9% 1,5%
Utile Netto/Ricavi Core (%) 29,5% 28,2% 1,3% 4,5%

Capex Mantenimento / Ricavi Core (%) 3,0% 5,1% (2,1%) (40,7%) Cash Conversion Rate (%) 94,9% 91,3% 3,6% 4,0% PFN / Adjusted EBITDA (%) 70,9% 50,8% 20,1% 39,6%

* i dati di raffronto del Capitale Investito Netto, Patrimonio Netto e Posizione Finanziaria Netta sono espressi al 31 dicembre 2018 Pro Forma.

  • I Ricavi core si sono attestati ad Euro 110,4 milioni, con un incremento dell'1,3% rispetto ai valori registrati al 30 giugno 2018 pro-forma.
  • L' Adjusted EBITDA è pari a Euro 65,6 milioni e presenta un incremento di Euro 1,8 milioni rispetto al valore pro-forma al 30 giugno 2018. L'incremento è dovuto principalmente ai maggiori ricavi core per Euro 1,4 milioni ed alla riduzione degli altri costi operativi per Euro 0,5 milioni. Si precisa che la Società definisce tale indicatore come l'EBITDA rettificato degli oneri non ricorrenti.
  • Il rapporto tra Adjusted EBITDA e Ricavi core è stato pari al 59,4% rispetto a 58,6% al 30 giugno 2018 pro-forma.
  • Il risultato operativo (EBIT) è stato pari a Euro 46,2 milioni superiore di Euro 3,2 milioni rispetto a quanto registrato al 30 giugno 2018 pro-forma.
  • L'Utile Netto è di Euro 32,6 milioni, in aumento del 5,9% rispetto al 30 giugno 2018 proforma.
  • Gli investimenti operativi si sono attestati a Euro 7,4 milioni e si riferiscono a progetti di sviluppo ed al mantenimento dell'infrastruttura di rete.
  • Il Capitale Investito Netto è pari a Euro 199,8 milioni, con una Posizione Finanziaria Netta di Euro 46,5 milioni e un patrimonio netto di Euro 153,2 milioni.

Il conto economico della Società per il periodo chiuso al 30 giugno 2019 e per l'esercizio chiuso al 30 giugno 2018 pro-forma, sono sinteticamente riassunti nella tabella di seguito riportata:

Conto economico

6 mesi 6 mesi
(importi in milioni di euro; %) 2019 2018 PF Delta Var. %
Ricavi da Gruppo RAI 93,6 92,4 1,1 1,2%
Ricavi da terzi 16,8 16,5 0,3 1,8%
Ricavi Core 110,4 109,0 1,4 1,3%
Altri ricavi e proventi 0,1 0,0 0,0 81,1%
Costi per il personale (23,1) (23,0) (0,1) (0,6%)
Altri costi operativi (21,8) (22,2) 0,5 2,1%
Adjusted EBITDA 65,6 63,8 1,8 2,8%
EBITDA Margin 59,4% 58,6% 0,9% 1,5%
Adjustments - (0,3) 0,3 100,0%
EBITDA 65,6 63,6 2,0 3,2%
Ammortamenti (20,8) (20,7) (0,2) (0,7%)
Svalutazione Crediti (0,1) 0,1 (0,2) N.M.
Accantonamenti 1,5 - 1,5 N.M.
Risultato Operativo 46,2 43,0 3,2 7,5%
Oneri Finanziari Netti (0,6) (1,2) 0,5 45,2%
Utile Ante Imposte 45,6 41,9 3,8 9,0%
Imposte (13,0) (11,1) (1,9) (17,5%)
Utile Netto 32,6 30,8 1,8 5,9%
UTILE NETTO Margine 29,5% 28,2% 1,3% 4,5%

I Ricavi di Rai Way sono risultati pari a Euro 110,4 milioni, in aumento di Euro 1,4 milioni rispetto al periodo precedente (+1,3%).

Le attività svolte per il Gruppo Rai hanno dato luogo a ricavi pari a Euro 93,6 milioni, con un incremento dell'1,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; l'aumento di Euro 1,1 milioni è dovuto principalmente all'indicizzazione al tasso di inflazione. L'ammontare dei nuovi servizi richiesti da Rai per prestazioni addizionali (i cosiddetti "servizi evolutivi") evidenziano una diminuzione di Euro 0,2 milioni, per effetto della presenza di un significativo impatto one off nel giugno 2018 per Euro 0,8 milioni, in gran parte mitigato dalla crescita delle iniziative ricorrenti (Euro 0,6 milioni).

Relativamente ai rapporti commerciali con gli altri clienti, i ricavi da terzi sono pari a Euro 16,8 milioni con un incremento di Euro 0,3 milioni rispetto al periodo precedente (+1,8%). L'incremento è dovuto al positivo andamento dei ricavi relativi ai clienti Fixed Wireless Access Provider (FWAP), Broadcasters e Corporate ed ai servizi di trasmissione, parzialmente mitigati dagli effetti economici su Rai Way delle azioni di ottimizzazione poste in essere dai principali clienti MNO sulle loro reti.

La voce Altri ricavi e proventi registra un saldo di Euro 0,1 milioni in lieve crescita rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Costi operativi

La voce di conto economico Costi per il personale – al netto dei costi non ricorrenti per incentivazione all'esodo classificati tra gli adjustment – registra un consuntivo di Euro 23,1 milioni evidenziando un incremento di Euro 0,1 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (Euro 23,0 milioni).

Gli altri costi operativi – che includono materiali di consumo e merci, costi per servizi e altri costi al netto degli oneri non ricorrenti – sono pari a Euro 21,8 milioni in riduzione rispetto al periodo precedente di Euro 0,5 milioni. L'incremento dei costi di manutenzioni è stato bilanciato da minori costi per consulenze e per imposte locali.

Gli altri costi operativi non includono gli oneri non ricorrenti che non sono compresi nel calcolo dell'Adjusted EBITDA.

L'Adjusted EBITDA è pari ad Euro 65,6 milioni in aumento di Euro 1,8 milioni rispetto al valore al 30 giugno 2018 pro-forma, con una marginalità pari al 59,4%.

Riconciliazione EBITDA vs.Adjusted EBITDA

6 mesi 6 mesi
(importi in milioni di euro; %) 2019 2018 PF Delta Var. %
EBITDA Adjusted 65,6 63,8 1,8 2,8%
Costi non ricorrenti - (0,3) 0,3 100,0%
EBITDA 65,6 63,6 2,0 3,2%

L'EBITDA è pari ad Euro 65,6 milioni in aumento di Euro 2 milioni rispetto al valore di Euro 63,6 milioni al 30 giugno 2018 pro-forma. L'incremento è stato determinato dai minori costi non ricorrenti per Euro 0,3 milioni.

Il risultato operativo, pari a Euro 46,2 milioni, riflette un miglioramento di Euro 3,2 milioni rispetto al 30 giugno 2018 pro-forma. L'incremento è dovuto principalmente al rilascio di alcuni fondi per Euro 1,5 milioni originato dall'esito favorevole di alcuni contenziosi in materia Cosap (canone occupazione suolo pubblico). Si segnala che la voce ammortamenti include l'impatto derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 pari ad Euro 4,5 milioni al 30 giugno 2019.

Per quanto riguarda la gestione finanziaria si registra un saldo di Euro 0,6 milioni con un miglioramento di Euro 0,5 milioni rispetto al periodo precedente per effetto di minori interessi passivi verso banche derivanti dal rimborso anticipato integrale di una linea di finanziamento avvenuta nel secondo semestre del 2018. Si segnala che la voce include l'impatto derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 pari ad Euro 0,3 milioni al 30 giugno 2019.

L'utile netto è pari ad Euro 32,6 milioni con un incremento di Euro 1,8 milioni rispetto allo stesso periodo del 2018.

Investimenti

Nel corso del primo semestre 2019 sono stati realizzati investimenti operativi per Euro 7,4 milioni (Euro 7,3 milioni nello stesso periodo del 2018), riferiti allo sviluppo di nuove iniziative per Euro 4,1 milioni ed al mantenimento dell'infrastruttura di rete della Società per Euro 3,3 milioni (Euro 5,5 milioni nello stesso periodo del 2018).

(importi in milioni di euro; %) 2019 2018 Delta Var. %
Investimenti di Sviluppo 4,1 1,8 2,3 130,6%
Investimenti di Mantenimento 3,3 5,5 (2,2) (40,0%)
Totale Investimenti operativi (*) 7,4 7,3 0,1 1,1%

(*) Il totale degli investimenti non includono i diritti d'uso per leasing ai sensi del principio contabile IFRS 16 pari ad Euro 0,3 milioni a fronte di contratti rinnovati nel periodo di riferimento.

Gli investimenti di sviluppo hanno riguardato iniziative già avviate nel 2018 in particolare con riferimento alla rete di trasmissione e all'estensione del servizio DAB+, che prevede la realizzazione di nuove postazioni al fine di consentire la copertura lungo la "T" autostradale (Torino – Trieste, Milano – Napoli - Salerno).

Gli investimenti di mantenimento più rilevanti, finalizzati a garantire più alti standard di servizio, hanno interessato il servizio radiofonico al fine di migliorarne l'affidabilità e la disponibilità.

Situazione patrimoniale

6 mesi dicembre
(importi in milioni di euro; %) 2019 2018PF Delta Var. %
Immobilizzazioni 231,0 243,2 (12,2) (5,0%)
Capitale Circolante Netto (4,0) (1,2) (2,8) (235,5%)
Fondi (27,3) (28,7) 1,5 5,1%
CAPITALE INVESTITO NETTO 199,8 213,3 (13,5) (6,3%)
Patrimonio Netto 153,2 180,8 (27,6) (15,3%)
Posizione Finanziara Netta 46,5 32,4 14,1 43,5%
TOTALE COPERTURE 199,8 213,3 (13,5) (6,3%)

Il Capitale Investito Netto al 30 giugno 2019, pari a Euro 199,8 milioni, presenta una riduzione rispetto al 31 dicembre 2018 su base pro-forma pari a Euro 13,5 milioni, principalmente per la riduzione delle immobilizzazioni materiali. La Posizione Finanziaria Netta ammonta a Euro 46,5 milioni con una variazione di Euro 14,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2018 per effetto della distribuzione dei dividendi per Euro 59,7 milioni.

Risorse Umane e Organizzazione

L'organico di Rai Way al 30 giugno 2019 è pari a 601 unità a tempo indeterminato: 21 dirigenti, 146 quadri, 421 tecnici o impiegati e 13 operai; considerando 15 unità con contratto a tempo determinato, l'organico complessivo raggiunge le 616 unità.

Il numero medio di dipendenti passa da 600 unità nei primi sei mesi del 2018 a 612 unità nello stesso periodo del 2019.

Rapporti con le Società del Gruppo RAI

Si specifica che con la controllante RAI - Radiotelevisione Italiana sono stati intrattenuti prevalentemente rapporti di natura commerciale e rapporti di natura finanziaria in relazione a un contratto di conto corrente intersocietario per pagamenti residuali. Per quanto riguarda le altre Società del Gruppo RAI sono stati intrattenuti esclusivamente rapporti di natura commerciale. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo "Operazioni con Parti Correlate" contenuto nelle "Note illustrative".

Eventi della gestione

I principali eventi da segnalare sono di seguito riportati:

  • in data 14 marzo 2019 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di bilancio dell'esercizio 2018 che ha chiuso con un utile di Euro 59,7 milioni e la proposta della distribuzione di un dividendo di Euro 0,2196 per azione.
  • In data 25 marzo 2019 il dott. Raffaele Agrusti ha rassegnato per motivi personali le proprie dimissioni dalla carica di Amministratore, e quindi anche da Presidente del Consiglio di Amministrazione, con efficacia dal termine della successiva Assemblea.
  • In data 18 aprile 2019 l'Assemblea degli Azionisti di Rai Way ha tra l'altro:
    • approvato il bilancio dell'esercizio 2018 della Società e la distribuzione di un dividendo così come proposti dal Consiglio di Amministrazione;
  • approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di una nuova autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca dell'autorizzazione deliberata il 28 aprile 2018 e ha espresso voto favorevole in merito alla Prima Sezione della Relazione sulla Remunerazione predisposta dal Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'Art.123-ter comma 6 del D. Lgs. n.58/1998;
  • integrato il Consiglio di Amministrazione con la nomina, con durata sino alla scadenza di quest'ultimo (ovvero sino all'Assemblea di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2019), di Mario Orfeo, Amministratore non indipendente, che, nominato anche Presidente del Consiglio di Amministrazione, è subentrato al dimissionario Raffaele Agrusti.

Informativa sui principali rischi ed incertezze a cui è sottoposta la Società

Il perseguimento della mission aziendale, nonché la situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società, sono influenzati da vari potenziali fattori di rischio e incertezze. Un'analisi dettagliata dei rischi è stata sviluppata nel documento Relazione e Bilancio 2018 di Rai Way – sezione Relazione sulla gestione (par. Fattori di rischio relativi alla Società) pubblicato sul sito aziendale.

Eventi successivi al 30 giugno 2019

Non vi sono eventi significativi da segnalare.

Evoluzione prevedibile della gestione

Per l'esercizio 2019 la Società prevede:

  • un'ulteriore crescita organica dell'Adjusted EBITDA;
  • investimenti di mantenimento in rapporto ai ricavi core sostanzialmente in linea con il valore del 2018.

Direzione e coordinamento

Rai Way è soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di RAI ai sensi dell'art. 2497 del Codice Civile. Per un ulteriore approfondimento, si rinvia a quanto evidenziato nel documento Relazione e Bilancio 2018 – sezione Relazione sulla gestione paragrafo "Direzione e coordinamento" pubblicata sul sito aziendale.

Roma, 29 luglio 2019

per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Mario Orfeo

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019

Schemi di bilancio

CONTO ECONOMICO RAI WAY SPA (*)

Note 6 mesi al
(Importi in Euro) (**) 30/06/2019 30/06/2018
Ricavi 5 110.404.825 108.975.684
Altri ricavi e proventi 6 75.934 41.920
Costi per acquisti di materiale di consumo 7 (620.117) (621.784)
Costi per servizi 7 (20.037.532) (24.802.687)
Costi per il personale 7 (23.093.309) (22.952.900)
Altri costi 7 (1.102.048) (1.702.056)
Svalutazione delle attività finanziarie 7 (73.873) 106.646
Ammortamenti e altre svalutazioni 8 (20.829.233) (16.263.796)
Accantonamenti 8 1.524.220 -
Utile operativo 46.248.867 42.781.027
Proventi finanziari 9 2.968 (750)
Oneri finanziari 9 (637.262) (693.523)
Totale proventi e oneri finanziari (634.294) (694.273)
Utile prima delle imposte 45.614.573 42.086.754
Imposte sul reddito 10 (13.020.658) (11.146.725)
Utile del periodo 32.593.915 30.940.029

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO RAI WAY SPA (*)

Note 6 mesi al
(Importi in Euro) (**) 30/06/2019 30/06/2018
Utile del periodo 32.593.915 30.940.029
Voci che si riverseranno a Conto Economico
Utile/(perdita) sugli strumenti di copertura di flussi
finanziari (cash flow hedge) - 16.297
Effetto fiscale - (4.638)
Voci che non si riverseranno a Conto Economico
Utili / (Perdite) attuariali per benefici a dipendenti (613.966) 154.223
Effetto fiscale 147.352 (37.014)
Utile complessivo del periodo 32.127.301 31.068.897

(*) Prospetto redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards, emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea ("IFRS").

(**) Le note si riferiscono alle sole voci commentate all'interno della presente Nota illustrativa.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA RAI WAY(*)
(Importi in Euro) Note
(**)
6 mesi al
30/06/2019
12 mesi al
31/12/2018
Attività non correnti 11
Attività materiali 172.183.514 180.938.014
Diritti d'uso per leasing 44.870.630 -
Attività immateriali 12.694.169 12.895.551
Attività finanziarie non correnti 1.659 1.659
Attività per imposte differite 3.152.397 3.321.454
Altre attività non correnti 1.255.855 1.318.238
Totale attività non correnti 234.158.224 198.474.916
Attività correnti 12
Rimanenze 885.678 885.928
Crediti commerciali 79.264.589 71.467.219
Altri crediti e attività correnti 5.991.654 5.833.934
Attività finanziarie correnti 150.548 54.729
Disponibilità liquide 2.306.406 17.193.515
Crediti per imposte correnti 62.196 62.196
Totale attività correnti 88.661.071 95.497.521
Totale attivo 322.819.295 293.972.437
Patrimonio netto 13
Capitale sociale 70.176.000 70.176.000
Riserva legale 14.035.200 14.035.200
Altre riserve 37.078.970 37.078.970
Utili portati a nuovo 31.927.891 59.531.790
Totale patrimonio netto 153.218.061 180.821.960
Passività non correnti 14
Passività finanziarie non correnti 345.200 428.229
Passività per leasing non correnti 34.726.914 -
Benefici per i dipendenti 14.862.147 15.092.129
Fondi per rischi e oneri 15.543.187 16.958.323
Altri debiti e passività non correnti - 311.633
Passività per imposte differite
Totale passività non correnti 65.477.448 32.790.314
Passività correnti 15
Debiti commerciali 42.393.088 45.585.065
Altri debiti e passività correnti 44.787.202 33.939.063
Passività finanziarie correnti 234.300 257.038
Passività per leasing correnti 13.695.790 -
Debiti per imposte correnti 3.013.406 578.997
Totale passività correnti 104.123.786 80.360.163
Totale passivo e patrimonio netto 322.819.295 293.972.437
() Prospetto redatto in conformità agli International Financial Reporting
Standards, emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati
dall'Unione Europea ("IFRS").
(
*) Le note si riferiscono alle sole voci commentate all'interno della presente
Nota illustrativa.
17
Capitale
sociale
Riserva
legale
Altre
riserve
Utili portati
a nuovo
Totale
(Importi in Euro)
Al 1 gennaio 2018 70.176.000 12.160.733 37.045.410 57.007.959 176.390.102
Utile del periodo 30.940.029 30.940.029
Utile e Perdite da valutazione attuariale (**) 117.209 117.209
Utili/(perdite) a nuovo prima adozione principi IFRS (570.159) (570.159)
Riserva cash flow hedge (***) 11.659 11.659
Destinazione dell'utile a riserve 1.874.467 (1.874.467) -
Distribuzione di dividendi (55.107.200) (55.107.200)
Al 30 giugno 2018 70.176.000 14.035.200 37.057.069 30.513.371 151.781.640
Utile del periodo 28.805.534 28.805.534
Utile e Perdite da valutazione attuariale (**) 212.885 212.885
Utili/(perdite) a nuovo prima adozione principi IFRS - -
Riserva cash flow hedge (***)
Destinazione dell'utile a riserve
21.901 - 21.901
-
Distribuzione di dividendi - -
Al 31 dicembre 2018 70.176.000 14.035.200 37.078.970 59.531.790 180.821.960
Utile del periodo 32.593.915 32.593.915
(466.614) (466.614)
Utile e Perdite da valutazione attuariale (**) -
Riserva cash flow hedge (***) -
Distribuzione di dividendi (59.731.200) (59.731.200)
Al 30 giugno 2019
() Prospetto redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards, emanati dall'International Accounting Standards Board e
adottati dall'Unione Europea ("IFRS").
(
) La variazione è esposta al netto dei relativi effetti fiscali.
(
**) La variazione è esposta al netto dei relativi effetti fiscali; si precisa che nel 2018 la variazione ha azzerato tale Riserva.
70.176.000 14.035.200 37.078.970 31.927.891 153.218.061
RENDICONTO FINANZIARIO RAI WAY (*)
(Importi in Euro) 30/06/2019 30/06/2018
Utile prima delle imposte 45.614.573 42.086.754
Rettifiche per:
Ammortamenti e svalutazioni 20.903.106 16.157.150
Accantonamenti e (rilasci) ai fondi relativi al personale e altri fondi (55.069) 1.536.084
(Proventi) e oneri finanziari netti (**) 529.120 591.094
Altre poste non monetarie - (761.128)
Flussi di cassa generati dall'attività operativa prima delle variazioni
del capitale circolante netto 66.991.730 59.609.954
Variazione delle rimanenze 250 4.772
Variazione dei crediti commerciali (7.871.243) (2.268.683)
Variazione dei debiti commerciali (3.191.977) (2.924.612)
Variazione delle altre attività (157.720) (643.138)
Variazione delle altre passività 17.229 4.428.139
Utilizzo dei fondi rischi (277.865) (707.571)
Pagamento benefici ai dipendenti (2.017.778) (2.044.446)
Variazione dei crediti e debiti per imposte correnti 249.437 -
Imposte pagate - -
Flusso di cassa netto generato dall'attività operativa 53.742.063 55.454.415
Investimenti in attività materiali (6.815.688) (6.854.032)
Dismissioni di attività materiali 80 9.120
Investimenti in attività immateriali (567.998) (450.922)
Dismissioni di attività immateriali - -
Variazione delle attività finanziarie non correnti - 36.394
Variazione delle altre attività non correnti 62.383 (972.231)
Interessi incassati (750)
Flusso di cassa netto generato dall'attività di investimento (7.321.223) (8.232.421)
(Decremento)/incremento di finanziamenti a medio/lungo termine (83.029) (15.078.749)
(Decremento)/incremento delle passività finanziarie correnti (355.010) (67.628)
Rimborsi di passività per leasing (937.671)
Variazione attività finanziarie correnti (95.819) (155.319)
Interessi netti pagati di competenza (105.220) (268.235)
Dividendi distribuiti (59.731.200) (55.107.200)
Flusso di cassa netto generato dall'attività finanziaria (61.307.949) (70.677.131)
Variazione disponibilità liquide e mezzi equivalenti (14.887.109) (23.455.137)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio 17.193.515 55.895.135
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio 2.306.406 32.439.998
(*) Prospetto redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards, emanati dall'International
Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea ("IFRS").
(**) Si precisa che nella voce Proventi e (Oneri) finanziari netti sono stati esclusi gli oneri finanziari relativi al
Fondo smantellamento e rispristino in quanto non considerati di natura finanziaria.
19

Note illustrative alla Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019

Premessa ed effetti derivanti dalla prima applicazione del principio contabile IFRS 16 (nota 1)

La Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019, costituita dalla Situazione Patrimoniale e Finanziaria, Conto Economico, Conto Economico Complessivo, Rendiconto Finanziario, Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto e dalle relative Note illustrative, è stata redatta ai sensi dell'art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob.

La Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019 è predisposta in conformità allo IAS 34 – Bilanci intermedi emanato dall'International Accounting Standard Board (IASB).

La presente Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019 è stata approvata in data 29 luglio 2019 dal Consiglio di Amministrazione, che ne ha autorizzato la pubblicazione.

La struttura ed il contenuto dei prospetti contabili contenuti nella Relazione finanziaria semestrale e dei relativi schemi obbligatori sono in linea con quelli predisposti in sede di Bilancio annuale. Nella predisposizione della presente Relazione sono stati utilizzati, ove applicabili, gli stessi criteri e principi contabili adottati nella redazione del bilancio al 31 dicembre 2018 – ad eccezione di quelli specificamente applicabili alle situazioni intermedie.

I nuovi principi che hanno trovato applicazione a partire dal 1° gennaio 2019, in particolar modo l'IFRS 16, hanno determinato effetti su alcune voci della presente Relazione finanziaria semestrale così come descritto nei paragrafi successivi e ampiamente anticipato nella Relazione e Bilancio di Rai Way al 31 dicembre 2018.

In particolare l'IFRS 16 prevede che tutti i contratti di locazione, definiti come i contratti che attribuiscono il diritto d'uso di un bene, identificato o identificabile, per un determinato periodo di tempo in cambio di un corrispettivo, siano rilevati nel bilancio del locatario attraverso l'iscrizione nella situazione patrimoniale-finanziaria di una passività, rappresentata dal valore attuale dei canoni futuri - calcolato utilizzando il tasso di interesse implicito del leasing oppure il tasso di finanziamento marginale del locatario se il tasso di interesse implicito del leasing non è prontamente disponibile - con la contestuale iscrizione nell'attivo del corrispondente "diritto d'uso per leasing". Nel conto economico il locatario rileverà, quindi, gli ammortamenti del diritto d'uso e gli interessi maturati sulla passività, in luogo dei canoni di leasing operativi rilevati fra i costi per servizi secondo le previsioni dello IAS 17 in vigore fino all'esercizio 2018. Nel rendiconto finanziario, il pagamento dei canoni a rimborso della summenzionata passività sarà presentato nell'ambito dei flussi di cassa da attività di finanziamento; pertanto, con riferimento ai contratti di locazione classificati come leasing operativi in accordo con lo IAS 17, l'applicazione dell'IFRS 16 comporterà una modifica del flusso di cassa netto da attività operativa e del flusso di cassa netto da attività di finanziamento.

L'IFRS 16 pertanto supera, nella prospettiva del locatario, la precedente distinzione tra leasing operativi e leasing finanziari. Nella prospettiva dei locatori, invece, sono mantenuti sia la distinzione fra leasing operativi e finanziari, sia il trattamento contabile già previsti dallo IAS 17.

L'analisi svolta dalla Società ha evidenziato l'inclusione, nell'ambito di applicazione del principio, delle seguenti tipologie di contratto:

  • affitto di immobili;
  • noleggio di auto.

In corrispondenza della prima applicazione del principio contabile IFRS 16 la Società si è avvalsa:

  • della facoltà di applicare il metodo c.d. retrospettico semplificato che prevede la rilevazione, per i leasing precedentemente classificati come leasing operativi, del debito per leasing e del corrispondente valore del diritto d'uso misurati sui residui canoni contrattuali alla data di transizione attualizzati sulla base del tasso di finanziamento marginale applicabile alla Società alla data del 1° gennaio 2019 ossia del tasso di interesse che la Società avrebbe sostenuto per porre in essere un'operazione di finanziamento con analogo profilo di cassa e medesime garanzie collaterali del contratto di leasing in valutazione (c.d. Incremental Borrowing Rate o Tasso Incrementale);

  • dell'opzione concessa dal principio di continuare a rilevare come costo i pagamenti dovuti per i leasing a breve termine (di durata inferiore ai 12 mesi) e per i leasing in cui l'attività sottostante è di modesto valore;

  • della possibilità di non riesaminare ogni contratto esistente al 1° gennaio 2019, applicando l'IFRS 16 ai soli contratti precedentemente identificati come leasing (ex IAS 17 e IFRIC 4);
  • di verificare la recuperabilità delle attività per diritto d'uso al 1° gennaio 2019 sulla base della valutazione, effettuata in occasione della redazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018, in merito all'onerosità dei contratti di leasing in accordo alle disposizioni dello IAS 37;
  • di non assimilare, in sede di transizione, i leasing che presentano una durata residua al 1° gennaio 2019 inferiore a 12 mesi ai leasing di breve durata.

Al fine di evidenziare gli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo principio, il prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria è stato modificato con l'introduzione delle seguenti voci:

  • "diritti d'uso per leasing", allocata tra le attività non correnti;
  • "passività per leasing" allocata tra le passività correnti e non correnti in relazione alle tempistiche di scadenza delle passività (rispettivamente entro e oltre i 12 mesi).

I principali impatti sul bilancio della Società sono così riassumibili:

  • situazione patrimoniale finanziaria: maggiori attività non correnti per l'iscrizione di "diritto d'uso per leasing" e di "passività per leasing" per un ammontare al 1° gennaio 2019 pari a circa 49 milioni di Euro;
  • conto economico: diversa natura, quantificazione, qualificazione e classificazione dei costi (ammortamento del "diritto d'uso per leasing" nella voce "Ammortamenti e Altre svalutazioni" e interessi passivi per leasing nella voce "Oneri finanziari" rispetto alla precedente classificazione dei costi per affitti e noleggi nella voce "Costi per servizi") con conseguente impatto positivo sulla reddività operatività lorda. Inoltre, la combinazione tra l'ammortamento per quote costanti del "diritto d'uso per leasing" e il metodo del tasso di interesse effettivo applicato ai debiti per leasing

comportano, rispetto allo IAS 17, maggiori oneri a conto economico nei primi anni del contratto di leasing e oneri decrescenti negli ultimi anni.

Gli effetti sulla situazione patrimoniale-finanziaria al 1° gennaio 2019 derivanti dall'applicazione del nuovo principio contabile sono sinteticamente esposti nel prospetto seguente:

31/12/2018 IFRS 16 01/01/2019
(Importi in milioni di Euro)
Attività non correnti
Attività materiali 180,9 180,9
Diritti d'uso per leasing - 49,0 49,0
Attività immateriali 12,9 12,9
Attività per imposte differite 3,3 3,3
Altre attività non correnti 1,3 1,3
Totale attività non correnti 198,4 49,0 247,4
Attività correnti
Rimanenze 0,9 0,9
Crediti commerciali 71,5 71,5
Altri crediti e attività correnti 5,8 5,8
Attività finanziarie correnti 0,1 0,1
Disponibilità liquide 17,2 17,2
Crediti per imposte correnti 0,1 0,1
Totale attività correnti 95,6 - 95,6
Totale attivo 294,0 49,0 343,0
Patrimonio netto
Capitale sociale 70,2 70,2
Riserva legale 14,0 14,0
Altre riserve 37,1 37,1
Utili portati a nuovo 59,5 59,5
Totale patrimonio netto 180,8 - 180,8
Passività non correnti
Passività finanziarie non correnti 0,4 0,4
Passività per leasing non correnti - 39,4 39,4
Benefici per i dipendenti 15,1 15,1
Fondi per rischi e oneri 17,0 17,0
Altri debiti e passività non correnti 0,3 0,3
Totale passività non correnti 32,8 39,4 72,2
Passività correnti
Debiti commerciali 45,6 45,6
Altri debiti e passività correnti 33,9 33,9
Passività finanziarie correnti 0,3 0,3
Passività per leasing correnti - 9,6 9,6
Debiti per imposte correnti 0,6 0,6
Totale passività correnti 80,4 9,6 90,0
Totale passivo e patrimonio netto 294,0 49,0 343,0

Le Note illustrative sono redatte in conformità con i contenuti minimi prescritti dallo IAS 34 – Bilanci intermedi, tenuto altresì conto delle disposizioni fornite dalla Consob nella Comunicazione n. 6064293 del 28 luglio 2006. Le note, in accordo con lo IAS 34, sono riportate in forma sintetica e non includono tutte le informazioni richieste in sede di redazione del bilancio annuale, essendo riferite esclusivamente a quelle componenti che, per importo, composizione o operazioni, risultano essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Società. Pertanto, la presente Relazione finanziaria semestrale deve essere letta unitamente al bilancio al 31 dicembre 2018.

La Relazione finanziaria semestrale presenta la comparazione con i dati dell'ultimo bilancio di Rai Way al 31 dicembre 2018 per quel che riguarda lo stato patrimoniale e con i dati della Relazione finanziaria semestrale di Rai Way al 30 giugno 2018 per quel che riguarda il conto economico.

La preparazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019 ha richiesto l'uso di stime da parte degli amministratori: le principali aree caratterizzate da valutazioni ed assunzioni di particolare significatività unitamente a quelle con effetti rilevanti sulle situazioni periodiche presentate sono riportate nel prosieguo delle note illustrative al 30 giugno 2019. Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi, quali la determinazione di perdite di valore di attività non correnti sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, salvo i casi in cui vi siano indicatori che richiedano un'immediata stima di eventuali aggiornamenti.

Modifiche ed interpretazioni di principi esistenti, efficaci a partire dal 1 gennaio 2019 (nota 2)

In merito all'applicazione dei principi contabili vigenti e per quelli di recente emissione, si rinvia a quanto evidenziato nel documento Relazione e Bilancio 2018 di Rai Way – sezione Note illustrative al bilancio paragrafo "Sintesi dei principi contabili" pubblicato sul sito aziendale.

Relativamente ai Principi contabili omologati ma non ancora applicabili o non ancora omologati dall'Unione Europea, si rinvia a quanto già riportato nello specifico paragrafo delle Note illustrative del documento Relazione e Bilancio al 31 dicembre 2018.

In aggiunta si segnala che, nel corso del primo semestre 2019, sono stati omologati i seguenti principi:

  • con regolamento n. 2019/237, emesso dalla Commissione Europea in data 8 febbraio 2019, è stato omologato il documento "Interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture (Modifiche allo IAS 28)". Le modifiche mirano a chiarire che le disposizioni in materia di riduzione di valore dettate dall' IFRS 9 "Strumenti finanziari" si applicano alle interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture. Tali modifiche sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2019.
  • con regolamento n. 2019/402, emesso dalla Commissione Europea in data 13 marzo 2019, è stato omologato il documento "Modifica, riduzione o estinzione del piano (Modifiche allo IAS 19)". Le modifiche precisano che quando un'entità ricalcola la propria passività (attività) netta per piani a benefici definiti dopo una modifica, una riduzione o un regolamento del piano, deve utilizzare le ipotesi attuariali aggiornate per determinare il costo del servizio corrente e gli interessi netti per la parte rimanente del periodo di riferimento annuale. Tali modifiche sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2019.
  • Con regolamento n. 2019/412 emesso dalla Commissione Europea in data 14 marzo 2019 è stato omologato il documento "Ciclo annuale di miglioramenti agli IFRS 2015-2017". Le modifiche in esso contenute sono le seguenti:
  • IFRS 3 "Aggregazioni aziendali": un'entità rimisura la partecipazione precedentemente detenuta in un accordo a controllo congiunto quando ottiene il controllo del business.
  • IFRS 11 "Accordi a controllo congiunto": un'entità non rimisura la partecipazione precedentemente detenuta in un accordo a controllo congiunto quando ottiene il controllo congiunto del business.
  • IAS 12 "Imposte sul reddito": un'entità deve rilevare gli effetti fiscali dei dividendi ai fini delle imposte sul reddito nel momento in cui rileva la passività relativa al dividendo da pagare. L'entità deve rilevare i summenzionati effetti fiscali nell'utile (perdita) d'esercizio, nelle altre componenti di conto economico complessivo o nel patrimonio netto, a seconda di dove l'entità ha originariamente rilevato tali transazioni o eventi passati.

  • IAS 23: nella misura in cui un'entità si indebita genericamente e utilizza i finanziamenti allo scopo di ottenere un bene che giustifica una capitalizzazione, l'entità deve determinare l'ammontare degli oneri finanziari capitalizzabili applicando un tasso di capitalizzazione alle spese sostenute per quel bene. Tale tasso di capitalizzazione deve corrispondere alla media ponderata degli oneri finanziari applicabili a tutti i finanziamenti dell'entità in essere durante l'esercizio. Tali modifiche sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2019.

Le modifiche sopra citate non hanno avuto alcun impatto sul Bilancio.

Informativa di settore (nota 3)

L'informativa di settore, alla quale si rinvia, è stata sviluppata nel documento Relazione e Bilancio 2018 – sezione Relazione sulla gestione (par. Mercato di riferimento) pubblicato sul sito aziendale.

Stagionalità dei business di riferimento (nota 4)

Non si segnalano fenomeni significativi di stagionalità che incidano sui risultati della Società.

Commenti alle principali variazioni del Conto Economico

Ricavi (nota 5)

6 mesi
(in migliaia di Euro) 2019 2018
Ricavi da Gruppo RAI (*) 93.574 92.450
Ricavi da terzi 16.831 16.526
- Canoni per ospitalità impianti ed apparati 15.156 15.334
- Altri 1.675 1.192
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 110.405 108.976

(*) I ricavi sono esposti al netto dei costi a margine pari a Euro 12.324 migliaia (Euro 11.241 migliaia al 30/06/2018)

La voce "Ricavi" include i ricavi di competenza dell'esercizio riconducibili alle prestazioni di servizi rientranti nella normale attività d'impresa.

Al 30 giugno 2019 i Ricavi registrano un incremento pari a Euro 1.429 migliaia rispetto al corrispondente periodo del 2018, passando da Euro 108.976 migliaia al 30 giugno 2018 a Euro 110.405 migliaia al 30 giugno 2019.

I "Ricavi da Gruppo RAI" ammontano ad Euro 93.574 migliaia, pari all'85% del totale dei Ricavi al 30 giugno 2019 e sono in aumento di Euro 1.124 migliaia rispetto allo stesso periodo del 2018. Tale incremento deriva principalmente dall'effetto positivo dell'inflazione; si segnala un significativo impatto one off nel giugno 2018 per Euro 0,8 milioni relativi a prestazioni addizionali richiesta dalla Capogruppo (c.d. servizi evolutivi) in gran parte mitigato dalla crescita delle iniziative ricorrenti relative a nuovi servizi prestati a Rai.

La voce "Ricavi da terzi" comprende i ricavi generati con riferimento ai servizi di (i) tower rental, (ii) diffusione, (iii) trasmissione e (iv) servizi di rete, prestati dalla Società a clienti terzi, diversi da RAI. I Ricavi in oggetto registrano un incremento pari a Euro 305 migliaia rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Altri ricavi e proventi (nota 6)

La voce di conto economico "Altri ricavi e proventi" è pari ad Euro 76 migliaia nei primi 6 mesi del 2019 con un incremento di Euro 35 migliaia rispetto al 30 giugno 2018, dovuto principalmente a maggiori proventi da risarcimenti danni.

Costi (nota 7)

La voce "Costi per acquisto materiale di consumo e merci" risulta sostanzialmente in linea con i valori dell'esercizio precedente, passando da Euro 622 migliaia al 30 giugno 2018 a Euro 620 migliaia al 30 giugno 2019. Tali costi includono prevalentemente i costi di acquisto di materiali tecnici per il magazzino, carburanti e combustibili per gruppi elettrogeni e riscaldamento.

I "Costi per servizi" sono pari ad Euro 20.038 migliaia al 30 giugno 2019 e presentano un decremento di Euro 4.765 migliaia rispetto al 30 giugno 2018, principalmente dovuto agli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 a partire dal 1°

gennaio 2019 relativamente alle voci di Affitti e noleggi e Prestazioni da contratto di servizio intercompany, così come illustrato nel paragrafo Premessa (nota 1).

La voce di conto economico "Costi per il personale" ammonta ad Euro 23.093 migliaia con un incremento di Euro 140 migliaia rispetto al 30 giugno 2018 (Euro 22.953 migliaia). L'organico medio della Società è passato da 600 risorse medie al 30 giugno 2018 a 612 risorse medie al 30 giugno 2019; i costi del personale capitalizzati ammontano ad Euro 1.604 migliaia al 30 giugno 2019 (Euro 1.281 migliaia al 30 giugno 2018).

La voce "Altri costi" registra un decremento di Euro 600 migliaia passando da Euro 1.702 migliaia al 30 giugno 2018 a Euro 1.102 migliaia al 30 giugno 2019 principalmente per minori costi di IMU e rimborsi Tari relativi ad annualità precedenti.

La voce "Svalutazione delle attività finanziarie" ammonta a Euro 74 migliaia al 30 giugno 2019. Al 30 giugno 2018 tale voce presentava un saldo negativo (componente positivo di reddito) pari a Euro 107 migliaia, derivante dagli effetti del parziale assorbimento del fondo svalutazione crediti.

Ammortamenti, Altre svalutazioni e Accantonamenti (nota 8)

La voce "Ammortamenti e altre Svalutazioni" è pari a Euro 20.829 migliaia al 30 giugno giugno 2019 (Euro 16.264 migliaia al 30 giugno 2018). Dal 1° gennaio 2019, per effetto dell'adozione del principio contabile IFRS 16, tale voce include il valore dell'ammortamento dei diritti d'uso per leasing, pari a Euro 4.490 migliaia. Lo scostamento rispetto al periodo precedente, pari a Euro 4.565 migliaia, è pertanto determinato principalmente dall'applicazione del nuovo criterio di contabilizzazione dei canoni di leasing.

La voce "Accantonamenti" presenta un saldo negativo (componente positivo di reddito) pari a Euro 1.524 migliaia al 30 giugno 2019. Tale importo è riferito principalmente al rilascio di alcune poste del fondo rischi contenzioso civile a seguito delle sentenze favorevoli relative al Cosap (canone occupazione suolo pubblico). Al 30 giugno 2018 tale voce risultava pari a zero.

Proventi e Oneri Finanziari (nota 9)

I "Proventi finanziari" sono pari ad Euro 3 migliaia al 30 giugno 2019, mentre nello stesso periodo dell'esercizio precedente il saldo risultava negativo per Euro 1 migliaia.

Gli "Oneri finanziari" sono pari ad Euro 637 migliaia, in diminuzione di Euro 57 migliaia rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio (Euro 694 migliaia al 30 giugno 2018). Il saldo al 30 giugno 2019 comprende gli oneri finanziari sui contratti di leasing per Euro 274 migliaia calcolati a seguito dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 pertanto al netto di questa voce, gli oneri finanziari diminuiscono significativamente a seguito del rimborso integrale della linea di finanziamento term effettuato nel corso del 2018.

Imposte sul Reddito (nota 10)

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

6 mesi
(in migliaia di Euro) 2019 2018
Imposte correnti 12.680 12.230
Imposte differite 316 (943)
Imposte sostitutive 62 -
Imposte relative a esercizi precedenti (37) (140)
Totale 13.021 11.147

La voce "Imposte correnti" è pari a Euro 12.680 migliaia con un aumento rispetto al periodo precedente di Euro 450 migliaia per effetto principalmente del più elevato risultato ante imposte.

Le imposte differite presentano un saldo positivo pari ad Euro 316 migliaia con un incremento pari ad Euro 1.259 migliaia rispetto al 30 giugno 2018 dovuto principalmente sia all'effetto dell'eliminazione della residua differenza temporanea tassabile avvenuta nel 2018 relativa al disallineamento dei valori civilistici e fiscali del Portafoglio clienti generato dal disavanzo di fusione determinato dall'incorporazione della società Sud Engineering a seguito dell'adesione da parte della Società al regime fiscale dell'affrancamento e con il relativo pagamento dell'imposta sostitutiva, sia al rilascio di imposte prepagate del fondo rischi e oneri originato dall'esito favorevole di alcuni contenziosi in sede civile in materia di COSAP (canone occupazione di suolo pubblico).

Al fine della determinazione delle imposte correnti, le nuove componenti di costo (ammortamenti del diritto d'uso e oneri finanziari conseguenti) generate dall'adozione del principio contabile IFRS 16 sono state considerate come totalmente deducibili.

Commenti alle principali variazioni dello Stato Patrimoniale

Attività Non Correnti (nota 11)

Le attività materiali ammontano al 30 giugno 2019 ad Euro 172.184 migliaia, con un decremento rispetto al 31 dicembre 2018 di Euro 8.754 migliaia dovuto principalmente all'effetto degli ammortamenti del periodo parzialmente compensato dagli investimenti effettuati nel corso dei primi sei mesi dell'anno (pari a Euro 6.815 migliaia).

I diritti d'uso per leasing, contabilizzati a partire dall'esercizio 2019 per effetto dell'adozione del principio contabile IFRS 16, ammontano ad Euro 44.871 migliaia.

Le attività immateriali ammontano ad Euro 12.694 migliaia, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2018 di Euro 201 migliaia per effetto principalmente degli ammortamenti del periodo parzialmente compensati dagli investimenti effettuati (pari ad Euro 568 migliaia).

Le attività per imposte differite presentano un saldo al 30 giugno 2019 pari ad Euro 3.152 migliaia e si decrementano di Euro 169 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018 principalmente per minori crediti nei confronti dell'Erario per imposte prepagate.

La voce "Altre attività non correnti" ammonta al 30 giugno 2019 ad Euro 1.256 migliaia, in diminuzione di Euro 62 migliaia rispetto al precedente esercizio (pari a Euro 1.318 migliaia). L'importo è relativo per Euro 341 migliaia a depositi cauzionali attivi e per Euro 914 migliaia all'iscrizione dell'imposta sostitutiva derivante dall'affrancamento fiscale del disavanzo di fusione generato dalla fusione per incorporazione della società Sud Engineering, avvenuta con efficacia a decorrere dal 22 giugno 2017. Si segnala che la Società ha optato per il regime ordinario, ex art.176, comma 2-ter del T.U.I.R. e che il modello di contabilizzazione adottato è quello relativo all'iscrizione dell'imposta sostitutiva come anticipo di imposte correnti.

Attività Correnti (nota 12)

Le rimanenze sono pari a Euro 886 migliaia, in linea con i valori al 31 dicembre 2018. Le rimanenze includono lavori in corso su ordinazione, scorte e ricambi per la manutenzione e l'esercizio dei beni strumentali tecnici.

I crediti commerciali, pari a Euro 79.265 migliaia, sono dettagliati come segue:

Al 30 giugno Al 31 dicembre
(in migliaia di Euro) 2019 2018
Crediti verso Rai 67.855 66.491
Crediti verso clienti e altre società del Gruppo 13.795 7.289
Fondo svalutazione crediti (2.385) (2.313)
Totale Crediti commerciali 79.265 71.467

L'incremento del periodo, pari ad Euro 7.798 migliaia, è riconducibile principalmente all'aumento dei crediti vantati dalla Società verso clienti terzi.

La voce "Altri crediti e attività correnti" ammonta al 30 giugno 2019 ad Euro 5.992 migliaia, in aumento di Euro 158 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018.

La voce "Attività finanziarie correnti" ammonta al 30 giugno 2019 ad Euro 151 migliaia con un incremento di Euro 96 migliaia rispetto al precedente esercizio dovuto principalmente all'aumento dei crediti finanziari verso Controllante.

La voce "Disponibilità liquide" ammonta al 30 giugno 2019 ad Euro 2.306 migliaia, in diminuzione di Euro 14.887 migliaia rispetto al valore del 31 dicembre 2018 (Euro 17.194 migliaia) principalmente per il pagamento dei dividendi agli azionisti, controbilanciato dai flussi di cassa generati dalla gestione operativa.

I crediti per imposte correnti sul reddito ammontano ad Euro 62 migliaia al 30 giugno 2019 e non subiscono variazioni rispetto al precedente esercizio. Il valore si riferisce all'iscrizione dell'imposta sostitutiva derivante dall'affrancamento fiscale del disavanzo di fusione così come descritto nel precedente paragrafo alla voce "Altre attività non correnti".

Patrimonio Netto (nota 13)

Al 30 giugno 2019 il patrimonio netto della Società è pari ad Euro 153.218 migliaia e presenta un decremento di Euro 27.604 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018 determinato dal pagamento dei dividendi del precedente esercizio parzialmente compensato dall'utile del primo semestre 2019.

Passività non correnti (nota 14)

La voce "Passività finanziarie non correnti" ammonta ad Euro 345 migliaia al 30 giugno 2019 e si riduce di Euro 83 migliaia rispetto ai valori al 31 dicembre 2018.

La voce "Passività per leasing non correnti", pari a Euro 34.727 migliaia, si riferisce alla nuova modalità di contabilizzazione dei canoni di locazione derivante dall'introduzione del principio contabile IFRS 16 a partire dal 1 gennaio 2019. Al 31 dicembre 2018 tale voce era quindi pari a zero.

La voce "Benefici per i dipendenti", pari a Euro 14.862 migliaia, presenta un decremento pari ad Euro 230 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018 (Euro 15.092 migliaia).

La voce "Fondi Rischi e Oneri", pari a Euro 15.543 migliaia, presenta una diminuzione pari ad Euro 1.415 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018 (Euro 16.958 migliaia), dovuta principalmente all'assorbimento di alcune poste del fondo rischi cause civili.

Si precisa che i tempi degli esborsi relativi alla voce "Fondo Rischi e Oneri" non possono essere stimati con certezza in quanto legati principalmente ai tempi di svolgimento dei procedimenti giudiziari e a decisioni strategiche e/o normative, al momento non prevedibili, sulla composizione e natura della rete di diffusione del segnale radiotelevisivo.

La voce "Altri debiti e passività non correnti", che al 31 dicembre 2018 era pari a Euro 312 migliaia e accoglieva il debito verso l'Erario per la quota non corrente derivante dall'iscrizione dell'imposta sostitutiva per l'affrancamento fiscale del disavanzo di fusione (così come specificato nel paragrafo "Attività non correnti"), al 30 giugno risulta azzerata non essendoci più rate da versare di durata superiore ai dodici mesi.

Passività correnti (nota 15)

I debiti commerciali, pari a Euro 42.393 migliaia, risultano dettagliabili come segue:

Al 30 giugno Al 31 dicembre
(in migliaia di Euro) 2019 2018
Debiti verso fornitori 38.485 42.738
Debiti verso controllante 3.908 2.847
Totale Debiti Commerciali 42.393 45.585

La voce "Altri debiti e passività correnti" ammonta a Euro 44.787 migliaia al 30 giugno 2019 in aumento di Euro 10.848 migliaia rispetto ai valori di fine anno 2018. L'incremento è riconducibile essenzialmente ad un più elevato valore dei debiti verso RAI per consolidato fiscale e Iva di Gruppo.

La voce "Passività finanziarie correnti" ammonta ad Euro 234 migliaia al 30 giugno 2019, in diminuzione di Euro 23 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018.

La voce "Passività per leasing correnti", pari a Euro 13.696 migliaia, rileva la nuova modalità di contabilizzazione dei canoni di locazione derivante dall'introduzione del principio contabile IFRS 16 a partire dal 1 gennaio 2019. Al 31 dicembre 2018 tale voce non era quindi valorizzata.

I "Debiti per imposte correnti" sul reddito risultano pari a Euro 3.013 migliaia al 30 giugno 2019, in aumento di Euro 2.434 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018 principalmente per effetto del debito verso l'Erario per l'IRAP maturata nel semestre corrente.

Utile per Azione (nota 16)

Nella seguente tabella è rappresentata la determinazione dell'utile base e diluito per azione per il periodo di riferimento.

Al 30 giugno Al 30 giugno
(in migliaia di Euro, eccetto ove diversamente indicato) 2019 2018
Utile dell'esercizio 32.594 30.940
Numero medio delle azioni ordinarie 272.000.000 272.000.000
Utile per azione (base e diluito) in Euro 0,12 0,11

L'utile per azione diluito presenta lo stesso valore dell'Utile per azione base in quanto alla data di riferimento della presente Relazione non vi sono elementi diluitivi.

Posizione Finanziaria Netta (nota 17)

Di seguito si riporta la posizione finanziaria netta della Società, determinata conformemente a quanto previsto dal paragrafo 127 delle raccomandazioni contenute nel documento predisposto dall'ESMA, n. 81 del 2011, attuative del Regolamento (CE) 809/2004.

Si ricorda che una delle componenti della posizione finanziaria netta di Rai Way è rappresentata dal contratto di finanziamento stipulato dalla Società con Mediobanca, BNP Paribas S.A., Intesa Sanpaolo S.p.A. e UBI Banca Società Cooperativa per Azioni, in data 15 ottobre 2014.

Il contratto di finanziamento prevede la concessione di una linea di credito revolving di Euro 50 milioni che al 30 giugno 2019 non risulta utilizzata.

Il Contratto di Finanziamento citato prevede impegni generali e covenant a carico della Società, nonché eventi di default in linea con la prassi di mercato per finanziamenti di importo e natura similari e non include, in ogni caso, vincoli o limitazioni alla distribuzione di dividendi da parte della Società così come indicato nel documento Relazione e Bilancio 2018 di Rai Way – sezione Note illustrative (par. Attività e passività finanziarie correnti e non correnti) pubblicato sul sito aziendale.

Si segnala che al 30 giugno 2019 i suddetti impegni generali e covenant risultano rispettati. Il tasso di interesse è pari alla somma tra il tasso Euribor per il periodo di riferimento e il relativo margine (120 bps per la linea revolving) con un floor a zero in caso di Euribor negativo.

Nel prospetto sotto riportato è indicata la Posizione Finanziaria Netta sia al lordo che al netto degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16, al fine di poterla comparare in maniera omogenea con i valori al 31 dicembre 2018.

Al 30 giugno Al 31 dicembre
(in migliaia di Euro) 2019 2018
A Cassa 10 9
B. Assegni e depositi bancari e postali 2.296 17.185
C. Titoli detenuti per la negoziazione - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 2.306 17.194
E. Crediti finanziari correnti 151 55
F. Debiti bancari correnti (150) (90)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente - -
H. Altri debiti finanziari correnti (84) (167)
I Passività per leasing correnti (13.696) -
J. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) + (I) (13.930) (257)
K. Indebitamento finanziario corrente netto (J) - (E) - (D) (11.473) 16.992
L. Debiti bancari non correnti (189) (234)
M Passività per leasing non correnti (34.727) -
N. Altri debiti non correnti (156) (195)
O. Indebitamento finanziario non corrente (L) + (M) + (N)
Indebitamento finanziario netto ESMA/Posizione finanziaria
(35.072) (429)
P. netta (46.545) 16.563
Esclusi gli effetti da IFRS 16-Passività per leasing:
Q. Indebitamento finanziario netto ESMA/Posizione finanziaria 1.878 16.563
11,9 Impegni e garanzie
(nota 18)
Si segnala che gli impegni in essere riferiti ai soli investimenti tecnici al 30 giugno
milioni al 31 dicembre 2018) sono pari ad Euro 8,2
milioni.
Le garanzie ammontano al 30 giugno
2019
ad Euro 49.658
31 dicembre 2018) e si riferiscono principalmente a garanzie personali ricevute a fronte di
obbligazioni altrui
ed
a garanzie altrui prestate per obbligazioni dell'azienda a fronte di
obbligazioni e di debiti.
migliaia (Euro 52.285 2019
(Euro
migliaia al
Operazioni derivanti da attività
atipiche e/o inusuali
Ai sensi della comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM 6064293, si precisa che nel
corso dei primi tre
mesi del 2019, la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o
inusuali così come definite dalla comunicazione stessa.
(nota 19)
36

Impegni e garanzie (nota 18)

Operazioni derivanti da attività atipiche e/o inusuali (nota 19)

Altre Informazioni (nota 20)

Passività Potenziali

La Società è parte di alcuni contenziosi, avviati presso Tribunali Amministrativi Regionali, aventi ad oggetto l'uso delle frequenze di trasmissione dei segnali radiofonici e televisivi. In particolare, ad essere contestate sono le interferenze che tale uso provoca rispetto al segnale radiofonico e/o televisivo trasmesso da altri operatori del settore. Tutti i contenziosi in essere sono costantemente monitorati dalla funzione legale societaria, che si avvale, a tal fine, del supporto di primari studi legali, specializzati nel contenzioso amministrativo. Le somme riconosciute in bilancio negli appositi fondi per rischi e oneri esprimono la migliore stima dell'Alta Direzione circa l'esito dei contenziosi in essere e sono state quantificate tenendo opportunamente conto del giudizio dei legali esterni che supportano la Società.

Rai Way è altresì parte di alcuni giudizi promossi da dipendenti ed ex-dipendenti in relazione ad asserite errate applicazioni della normativa vigente in materia di disciplina del rapporto di lavoro. Come sopra, anche con riferimento a questa tipologia di contenziosi la Società, oltre che dell'impegno della propria funzione legale interna, in sede di giudizio si avvale del supporto di primari studi legali, specializzati in diritto del lavoro. Le somme rilevate in bilancio a copertura del rischio di soccombenza sono state quantificate dall'Alta Direzione stimando, sulla base della valutazione professionale dei legali esterni che rappresentano le Società in giudizio, l'onere a carico della Società, il cui sostenimento è ritenuto probabile avuto riguardo all'attuale stato di avanzamento del contenzioso.

Rai Way, infine, è parte di alcuni contenziosi in ambito civile relativamente alla modalità di determinazione del canone dovuto per l'occupazione di suolo pubblico di installazioni di proprietà della Società. Si segnala che 5 (su un totale complessivo di 7) dei predetti contenziosi sono stati definiti recentemente dinanzi la Corte di Cassazione a favore della Società determinando il rilascio dal fondo per rischi e oneri delle somme il cui esborso era stato ritenuto probabile dagli Amministratori in conseguenza dell'eventuale soccombenza in sede di giudizio.

Ad integrazione di quanto sopra illustrato, è necessario rappresentare fin d'ora che la Società Rai Way nell'ordinario esercizio della propria attività si avvale dell'ospitalità presso terzi per la collocazione di propri impianti su terreni, edifici o strutture altrui. Tenuto conto che tali ospitalità vengono ordinariamente formalizzate attraverso contratti o strumenti giuridici similari (a titolo esemplificativo: cessioni di diritti di superficie, concessioni di aree pubbliche, ecc.) è possibile che la Società debba sostenere oneri per la rimozione delle infrastrutture di rete, nel caso in cui i relativi rapporti contrattuali con i terzi ospitanti non siano rinnovati o vengano a scadenza. Allo stato, sono in corso alcune specifiche situazioni di contenzioso, nella materia de qua, che potrebbero determinare nel prossimo futuro tali oneri, al momento peraltro non quantificabili. La Società, pertanto, ritiene che esista la probabilità che, in futuro, debbano essere sostenuti oneri per il soddisfacimento delle richieste pervenute e a tal proposito ha ritenuto di riconoscere tra le passività in bilancio un apposito fondo per lo smantellamento e il ripristino dei siti.

Qualora in futuro le circostanze sopra illustrate dovessero subire un'evoluzione che renda probabile il sostenimento di oneri a carico della Società, addizionali rispetto a quelli iscritti nel Fondo smantellamento e ripristino siti, saranno adottati tutti i provvedimenti necessari a tutelare gli interessi aziendali e a rappresentare adeguatamente in bilancio gli effetti del mutato scenario.

Operazioni con Parti Correlate

Di seguito è riportato il dettaglio dei rapporti intrattenuti dalla Società con le Parti Correlate, individuate sulla base dei criteri definiti dallo IAS 24 "Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate", per il periodo chiuso al 30 giugno 2019. La società Rai Way intrattiene rapporti principalmente di natura commerciale e finanziaria con le seguenti Parti Correlate:

  • RAI S.p.A.;
  • dirigenti con responsabilità strategiche del Gruppo, ivi compresi i componenti del Consiglio di Amministrazione delle Società ("Alta direzione");
  • altre Società controllate da RAI e/o verso le quali la Controllante possiede un'interessenza ("Altre parti correlate").

Le operazioni con Parti Correlate sono effettuate a normali condizioni di mercato. Nella seguente tabella sono dettagliati i saldi patrimoniali dei rapporti tra la Società e le parti correlate al 30 giugno 2019 e al 31 dicembre 2018:

Alta Altre parti
(in migliaia di Euro) Controllante direzione correlate Totale
Diritti d'uso per leasing
Al 30 giugno 2019 23.758 - 23.758
Al 31 dicembre 2018 -
Attività finanziarie non correnti
Al 30 giugno 2019 - - -
Al 31 dicembre 2018 -
Attività finanziarie correnti
Al 30 giugno 2019 131 - 131
Al 31 dicembre 2018 -
Crediti commerciali correnti
Al 30 giugno 2019 67.855 308 68.163
Al 31 dicembre 2018 66.491 303 66.794
Altri crediti e attività correnti
Al 30 giugno 2019 2.392 - 2.392
Al 31 dicembre 2018 2.504 10 2.514
Passività per leasing non correnti
Al 30 giugno 2019 18.190 - 18.190
Al 31 dicembre 2018 - -
Passività finanziarie correnti
Al 30 giugno 2019 - - -
Al 31 dicembre 2018 82 - 82
Passività per leasing correnti
Al 30 giugno 2019 5.704 - 5.704
Al 31 dicembre 2018 - -
Debiti commerciali
Al 30 giugno 2019 3.908 - 3.908
Al 31 dicembre 2018 2.847 - 2.847
Altri debiti e passività correnti
Al 30 giugno 2019 30.939 568 765 32.272
Al 31 dicembre 2018 20.549 691 1.322 22.562
Benefici per dipendenti
Al 30 giugno 2019 - 131 113 244
Al 31 dicembre 2018 120 113 233
Nella seguente tabella sono dettagliati i saldi economici dei rapporti tra la Società e le parti
correlate al 30 giugno
2019
e al 30 giugno 2018:
39

Nella seguente tabella sono dettagliati i saldi economici dei rapporti tra la Società e le parti correlate al 30 giugno 2019 e al 30 giugno 2018:

(in migliaia di Euro) Controllante Alta direzione Altre parti
correlate
Totale
Ricavi (*)
Al 30 giugno 2019 105.267 631 105.898
Al 30 giugno 2018 103.173 518 103.691
Altri ricavi e proventi
Al 30 giugno 2019 - - -
Al 30 giugno 2018 -
Costi per acquisti di materiale di consumo
Al 30 giugno 2019 5 - 5
Al 30 giugno 2018 -
Costi per servizi
Al 30 giugno 2019 3.640 - 3.640
Al 30 giugno 2018 5.635 6 5.641
Costi per il personale
Al 30 giugno 2019 13 1.397 418 1.828
Al 30 giugno 2018 11 1.378 156 1.545
Altri costi
Al 30 giugno 2019 4 - 4
Al 30 giugno 2018 49 - 49
Proventi finanziari
Al 30 giugno 2019 - - -
Al 30 giugno 2018 -
Oneri finanziari
Al 30 giugno 2019 136 - 136
Al 30 giugno 2018 -

(*) Gli importi sono esposti al lordo dei costi a margine verso la Controllante per Euro 11.873 migliaia (Euro 10.887 migliaia al 30/06/2018) e verso Altre parti correlate per Euro 451 migliaia (Euro 354 migliaia al 30/06/2018)

Conformemente con quanto disciplinato dallo IAS 24, paragrafo 25, Rai Way è dispensata dai requisiti informativi di cui al paragrafo 18 (secondo il quale la Società deve indicare la natura del rapporto con la parte correlata, oltre a fornire informazioni su tali operazioni e sui saldi in essere, inclusi gli impegni, necessarie agli utilizzatori del bilancio per comprendere i potenziali effetti di tale rapporto sul Bilancio separato) nel caso di rapporti con un'altra entità che è una parte correlata perché lo stesso ente governativo ha il controllo, il controllo congiunto o un'influenza notevole sia sull'entità che redige il bilancio sia sull'altra entità.

Controllante

I rapporti con la Controllante RAI al 30 giugno 2019 riguardano principalmente il Contratto di Servizio rinegoziato in data 31 luglio 2014 relativo alla fornitura di servizi integrati di rete ed evolutivi da parte della Società, il Contratto di fornitura di servizi da parte di RAI (relativo ad amministrazione del personale, servizi generali, sistemi informativi, amministrazione e tesoreria, centro ricerche e innovazione tecnologica), il Contratto di locazione e fornitura di servizi connessi da parte di Rai, il Consolidato Fiscale Nazionale, il Consolidato ai fini della normativa IVA ed infine un contratto di conto corrente intersocietario finalizzato a pagamenti residuali.

Alta Direzione

Per "Alta Direzione" si intendono i dirigenti con responsabilità strategica aventi il potere e la responsabilità diretta o indiretta della pianificazione, della direzione, del controllo delle attività della Società Rai Way e comprende i componenti del Consiglio di Amministrazione delle Società.

Altre Parti Correlate

La Società intrattiene con le altre Parti Correlate rapporti di natura commerciale, in particolare:

  • Rai Com S.p.A. alla quale la Società fornisce servizi di trasmissione;
  • San Marino RTV riceve da Rai Way servizi di trasmissione;
  • Fondi pensione complementare Dipendenti e Dirigenti.

Roma, 29 luglio 2019

per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Mario Orfeo

Attestazione ai sensi dell'art. 154 bis comma 5 del D.Lgs. n.58/1998

I sottoscritti, Aldo Mancino in qualità di Amministratore Delegato, e Adalberto Pellegrino in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Rai Way S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa, e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019.

La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019 è stata effettuata sulla base del processo definito da Rai Way S.p.A., prendendo a riferimento i criteri stabiliti nel modello "Internal Controls – Integrated Framework" emesso dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission.

Si attesta, inoltre, che:

  • la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019 di Rai Way S.p.A.:
    • a. è redatta in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nell'Unione Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
    • b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c. è idonea a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente.
  • la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui è esposto.

Roma, 29 luglio 2019

Aldo Mancino Adalberto Pellegrino

Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

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