Interim / Quarterly Report • Sep 27, 2019
Interim / Quarterly Report
Open in ViewerOpens in native device viewer


RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2019
| Premessa | 0 |
|---|---|
| Relazione sulla gestione | 1 |
| Organi di Amministrazione e Controllo | 2 |
| Informativa Consob | 26 |
| Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2019 | 31 |
| Prospetti Contabili Consolidati | 33 |
| Note Illustrative | 40 |
| Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale ai sensi | |
| dell'art.154-bis del D.Lgs. n.58/98 | 88 |
| Relazione della Società di Revisione | 89 |
Eukedos S.p.A. ("Società" o "Capogruppo" o "Eukedos S.p.A.") è una società per azioni, di diritto italiano, costituita in Italia presso l'Ufficio di Reggio Emilia, avente, alla data della presente relazione, capitale sociale interamente versato di euro 28.703.679,20 con sede legale in Firenze, Via Benedetto da Foiano n.14, quotata sul mercato azionario italiano, segmento Expandi a partire dal 1° agosto 2006 e passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 è redatto in conformità ai principi contabili internazionali ("IFRS") adottati dall'Unione Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002, con particolare riferimento alle regole previste dal principio contabile internazionale IAS 34, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 ed alle previsioni dell'art. 154-ter del D.Lgs 58/98 e successive modifiche.
Per IFRS si intendono tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli International Accounting Standards ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC") omologati dalla Commissione Europea alla data di approvazione del progetto di bilancio consolidato da parte del Consiglio di Amministrazione della società Capogruppo e contenuti nei relativi Regolamenti U.E. pubblicati a tale data.
In conformità allo IAS 34, le note illustrative al presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono riportate in forma sintetica allo scopo di non duplicare informazioni già pubblicate, mentre gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria, di conto economico complessivo, delle movimentazioni di patrimonio netto e del rendiconto finanziario sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018 e al 30 giugno 2018. Le note illustrative si riferiscono, pertanto, esclusivamente a quelle componenti del conto economico e dello stato patrimoniale la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.
I Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board sono stati applicati dal Gruppo per la prima volta, conformemente a quanto previsto dal Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, a seguito della quotazione della Capogruppo al mercato Expandi, avvenuta in data 1° agosto 2006. La Capogruppo è passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.
La valuta di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del gruppo Eukedos ("Gruppo") per il semestre relativo al periodo 1 gennaio - 30 giugno 2019 è l'Euro. Ove non diversamente indicato, gli importi sono espressi in migliaia di euro e arrotondati all'unità più vicina.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
1
Carlo Iuculano
Simona Palazzoli Sonia Turconi Fumagalli Laura Antonino Iuculano
Giovanni del Vecchio (4) – (5) – (6) Marco di Lorenzo (4) – (5) – (8) Pierluigi Rosa (4) – (5) – (7)
Presidente
Riccardo Giannino
Maddalena Sgambati Lorenzo Bandettini
Deborah Sassorossi Matteo Ceravolo
SOCIETA' DI REVISIONE(3)
BDO Italia S.p.A.
Il Gruppo attraverso la controllata EDOS S.r.l. gestisce residenze per anziani e disabili in alcune regioni italiane per un totale di circa 1.414 posti letto.

Le società facenti parte del Gruppo alla data del 30 giugno 2019 sono indicate nel seguente schema:

Si precisa che nessun azionista di Eukedos S.p.A. esercita attività di direzione e coordinamento, ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del Codice Civile.
Si segnala che il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, nell'adunanza del 25 marzo 2019, ha approvato il Piano Industriale per gli anni dal 2019-2023 al fine di tracciare le linee guida del Gruppo indirizzato verso la razionalizzazione e l'ottenimento di nuove autorizzazioni ed accreditamenti nelle strutture già gestite dal Gruppo, unitamente alla realizzazione di nuovi interventi. In data 30 novembre 2019 è previsto, salvo diverse trattative che potranno essere prese tra le parti nel corso del 2019, il termine del contratto di affitto d'azienda della Residenza per Anziani Domus Pacis in essere con la Congregazione Istituto Suore San Giuseppe. Il management ha già previsto azioni, riflesse nel business plan 2019 – 2023, tali da ridurre gli impatti derivanti dalla cessazione dell'attività.
Procedimento dinnanzi alla Camera Arbitrale di Milano promosso da Steelco e Icos Pharma con richiesta di condanna di Eukedos a corrispondere la somma di € 352.225,55 per inadempimento delle disposizioni contrattuali. Eukedos si è opposta chiedendo il rigetto di ogni richiesta formulata. Alla riunione del 18.06.18 il Tribunale Arbitrale ha rinviato all'udienza del 29/10/18, assegnando alle parti termini per memorie.
In data 29/10/18 sono stati sentiti i legali rappresentanti delle parti ed il Collegio Arbitrale ha esperito il tentativo di conciliazione, con esito negativo. Si è dunque proceduto alla discussione della causa e sono stati ascoltati i testimoni. L'udienza è stata rinviata al giorno 3/12/18 e successivamente al giorno 01/03/2019 per la prosecuzione della fase istruttoria e l'assunzione delle successive testimonianze.
In data 1 marzo 2019, sono state esperite dal collegio le prove testimoniali nell'ambito della fase istruttoria. A seguito dell'udienza del 1 marzo 2019, le parti hanno depositato in data 8 marzo le precisazioni delle proprie conclusioni e il Collegio Arbitrale ha concesso alle parti termine fino al 15 aprile per deposito di memorie conclusionali e termine del 3 maggio per deposito di memorie di replica. In data 7 maggio si è tenuta l'udienza di discussione davanti al Collegio arbitrale. Il Collegio ha rinviato il termine per il deposito del lodo dal 18 giugno al 18 luglio 2019.
Con lettera del mese di luglio 2017, Delta Med S.p.a. e Augens Holding S.r.l. hanno formulato una "richiesta di indennizzo" ai sensi dell'art. IX Contratto di compravendita delle azioni di Delta Med S.p.a. stipulato nel mese di novembre 2015 richiedendo l'importo complessivo di Euro 1,4 milioni a titolo di indennizzo.
La società Eukedos S.p.a., ritenendo non dovute dette somme, ha formulato opposizione, nei termini previsti da contratto.
Nel mese di febbraio 2018 le società Delta Med S.p.A. e Augens Holding S.r.l. hanno depositato domanda di arbitrato presso la Camera Arbitrale di Milano.
In data 9 marzo 2018 Eukedos ha depositato presso la Camera Arbitrale di Milano memoria di replica.
All'udienza del 31 maggio 2018 il Tribunale Arbitrale ha rinviato all'udienza del 24/10/18, assegnando alle parti termini per memorie.
In data 24/10/18 sono stati sentiti i legali rappresentanti delle parti ed il Collegio Arbitrale ha esperito il tentativo di conciliazione, con esito negativo. Il Collegio si è dunque riservato di analizzare le richieste di merito e istruttorie formulate delle parti.
In data 24/01/2019 si è tenuto il giuramento del CTU nominato dal Collegio Arbitrale affinché esamini la corretta valutazione delle rimanenze di magazzino Deltamed, indicando come data di inizio delle operazioni peritali il giorno 06/02/19 e concedendo termine per il deposito dell'elaborato peritale sino al 06/05/19. Eukedos ha nominato il proprio CTP. In data 29 aprile 2019 il CTU Dott. Pastori ha depositato l'elaborato peritale presso la segreteria della Camera Arbitrale di Milano.
Si segnala che la controllata Edos ha risolto il preliminare sottoscritto ed avente ad oggetto l'acquisto di un terreno sito a Pettorano sul Gizio (AQ) senza alcun costo per il Gruppo non essendosi avverata la condizione sospensiva. Contestualmente è stato sottoscritto un nuovo preliminare al fine di procedere comunque con il piano di sviluppo programmato relativo ad una nuova operazione sita in Sulmona ritenuta oltretutto di maggior appetibilità quanto ad ubicazione della erigenda struttura.
Nel corso del primo semestre è stato affidato l'incarico per la progettazione dell'ampliamento della struttura di proprietà da 72 a 100 posti letto.
In data 27 luglio 2018 la società Eukedos S.p.a. ha ricevuto la notifica di un atto di citazione avente ad oggetto l'impugnativa, da parte dei soci First Capital S.p.A., Banor Sicav Société d'Investissement à Capital Variable, in nome e per conto del comparto Banor Sicav – Italy Long Short Equity, e Sig. Fedele De Vita, della delibera assunta dall'assemblea di Eukedos S.p.A. in data 30 aprile 2018, in relazione alla terza deliberazione e, in particolare, al punto 5) della stessa "Autorizzazione ex art. 2390 c.c." la cui udienza di discussione è stata fissata in data 12 dicembre 2018.
A tal proposito, il Consiglio di Amministrazione di Eukedos S.p.a., in data 3 agosto 2018, ha deliberato di delegare l'amministratore indipendente, Dott. Pierluigi Rosa, a rappresentare la Società e tutelarne gli interessi in ordine al contenzioso, conferendo al medesimo tutti i poteri di rappresentanza di natura sostanziale ed a rappresentare, inoltre, la Società in ogni stato, fase e grado, nella suddetta controversia avendo facoltà di pienamente disporre di ogni relativo diritto, in sede sia stragiudiziale che giudiziale, secondo quanto riterrà più opportuno e/o necessario ai fini della suddetta controversia e della tutela degli interessi dell'Emittente.
Al fine di tutelare gli interessi della società, nell'ambito del mandato a lui conferito in data 3 agosto, il consigliere Rosa ha nominato quali difensori della società gli avvocati dello studio Pirola Pennuto Zei & Associati di Roma.
A seguito di istanza ex art. 78 cpc promossa da First Capital-Banor Sicav-De Vita, in data 08 agosto 2018 il Tribunale di Firenze ha nominato un Curatore Speciale nella persona del Dott. Marco Menetti per assistere Eukedos S.p.a nei giudizi cautelari e di merito aventi ad oggetto la delibera assembleare del 30 aprile 2018.
In data 6 agosto è stato inoltre depositato presso il Tribunale di Firenze da parte di First Capital-Banor Sicav-De Vita ricorso per la sospensione di delibera assembleare ex art. 2378 cc la cui udienza è stata fissata per il giorno 03/10/18. Si sono costituiti in giudizio Eukedos in persona del Dott. Pierluigi Rosa assistito dallo studio legale Pirola in data 3/10/18 e il curatore speciale Dott. Menetti assistito dal legale da lui nominato Avv. Niccolò Stefanelli in data 02/10 entrambi lamentando, tra le altre cose, l'incompetenza per territorio del tribunale di Firenze. All'udienza del 3/10 il giudice Dott. N. Calvani ha rinviato ogni decisione in merito alla sospensiva alla successiva udienza del 8/11/18 dando termine alle parti per replicare e rispettivamente a First Capital-Banor Sicav-De Vita il termine 15/10 e a Eukedos (sia in persona del Dott. Rosa che in persona del Curatore Speciale) al 25/10. Le parti hanno dunque depositato le memorie.
In data 8 novembre 2018 si è tenuta l'udienza relativa alla sospensione cautelare della Delibera e il Tribunale di Firenze, in accoglimento delle eccezioni formulate da Eukedos, ha respinto tutte le domande avanzate dai ricorrenti in sede cautelare, rinviando alla discussione in sede di merito per le decisioni in relazione alla incompetenza territoriale ed alla revoca del curatore speciale.
Quanto alla nomina del Curatore Speciale del 8/08/18 Eukedos, in nome del Dott. Pierluigi Rosa per il tramite dello studio legale Pirola, ha proposto reclamo ex artt 739 e 742 bis cpc in Corte d'Appello e in Tribunale. In data 15/10 First Capital-Banor Sicav-De Vita ha depositato la propria memoria nel procedimento di reclamo incardinato dinnanzi al Tribunale. In data 15/10 si è tenuta udienza, ove le parti hanno discusso in punto di astratta reclamabilità del provvedimento di nomina del curatore speciale ed il Collegio, ritenuto che molti dei temi sono già oggetto di discussione dell'ambito del procedimento cautelare e che una decisione in quel procedimento potrebbe privare di interesse alla concreta prosecuzione del reclamo in ragione di quanto potrà essere deciso anche in punto di lamentata incompetenza per territorio del Tribunale di Firenze, ha disposto di rinviare l'udienza di discussione al 21/01/19.
Quanto al giudizio di merito all'udienza del 12/12/2018 il Tribunale di Firenze, in accoglimento della richiesta di Eukedos, ha provveduto a disporre la revoca della nomina del curatore speciale di Eukedos e, ritenuta la causa matura per la decisione, ha rinviato all'udienza del 9 gennaio 2019 per la precisazione delle conclusioni.
In data 03/01/19 First Capital-Banor Sicav-De Vita hanno depositato reclamo avverso l'ordinanza di rigetto dell'istanza di sospensione e l'udienza è stata fissata per il 21/01/19 a conclusione della quale il Collegio si è riservato e ad oggi non ha ancora sciolto la riserva.
In data 21/01/19 si è tenuta anche l'udienza per la revoca del curatore speciale al termine della quale il Tribunale ha dichiarato la cessazione della materia del contendere, atteso che il curatore speciale era stato già revocato.
Infine, in data 21/01/19 si è tenuta l'udienza di merito al termine della quale il Tribunale di Firenze ha emesso sentenza con la quale ha dichiarato la propria incompetenza territoriale in favore del Tribunale di Roma.
Il Collegio del tribunale di Firenze non ha ancora sciolto la riserva del 21 gennaio 2019 avente ad oggetto il reclamo presentato da First Capital-Banor Sicav-De Vita avverso l'ordinanza di rigetto dell'istanza di sospensione. In data 19 aprile 2019 First Capital-Banor Sicav-De Vita hanno depositato comparsa di riassunzione del procedimento presso il competente Tribunale di Roma, indicando come prima udienza la data del 20 settembre 2019, con invito ad Eukedos di costituirsi almeno 20 giorni prima della data indicata.
In data 28/05/2019 il Tribunale di Firenze ha rigettato il reclamo proposto da First Capital-Banor Sicav-De Vita avverso l'ordinanza di rigetto dell'istanza di sospensione cautelare, condannando la controparte a rifondere a Eukedos le spese di lite, oltre a versare il doppio del contributo unificato in forza dell'art. 13 DPR 115/2002.
È stata depositata domanda di arbitrato da parte del Fallimento Icos Impresa alla Camera Arbitrale di Milano nella quale si richiede a Edos il pagamento della somma di € 3.022.351,65 di cui € 621.711,50 per crediti commerciali e € 2.400.640,15 quale rimborso del finanziamento Frisl, rimborso di fatto non effettuabile considerato che le somme non sono mai state corrisposte da parte di Icos Impresa al debitore principale.
In data 25 gennaio 2019 Edos si è costituita nel procedimento arbitrale.
In data 23 aprile 2019 si è tenuta la prima udienza al termine della quale il Collegio arbitrale ha assegnato alle parti i termini per il deposito delle memorie e per il deposito delle memorie di replica, fissando udienza per trattazione in data 11 settembre 2019.
La società informa che in data 15 aprile 2019 si è riunito il Consiglio di Amministrazione di Eukedos il quale ha preso atto del parere espresso dal Comitato OPC in data 26 marzo 2019 in merito all'interesse della società alla prosecuzione del contratto di somministrazione di lavoro in corso tra Arkigest S.r.l. e Edos S.r.l. alle medesime condizioni e modalità già in essere, nonché sulla convenienza e correttezza sostanziale e procedurale delle relative condizioni.
In particolare, il Comitato OPC, preso atto che l'operazione rientra nell'interesse della società, tenuto anche conto di quanto previsto dal piano strategico recentemente approvato, e ritenuto che le condizioni economiche e contrattuali vigenti sono tali da garantire la convenienza e la correttezza sostanziale e procedurale dell'operazione, ha espresso il proprio parere favorevole unanime e incondizionato alla prosecuzione dell'operazione per tutto l'esercizio 2020. Il Comitato ha altresì raccomandato che il Consiglio di Amministrazione proceda, con cadenza annuale ad ulteriori indagini di mercato al fine di valutare, di anno in anno, l'opportunità di affidare il servizio ad eventuali nuovi fornitori. A tal fine, il Comitato ha raccomandato che venga avviata nel 2020 una nuova procedura competitiva, sotto la supervisione di un Consigliere Indipendente e con l'assistenza di un soggetto indipendente esperto in materia di somministrazione di lavoro dipendente, con una tempistica tale da consentire al Comitato stesso di disporre dell'esito della procedura stessa entro la fine del mese di aprile 2020.
In data 14 giugno 2019 il Comitato OPC si è riunito al fine di valutare la stipula dei contratti di locazione da parte di Eukedos e della controllata Edos con parte correlata relativamente agli uffici della sede legale delle due società.
Preliminarmente va rilevato come la Relazione sulla Gestione non utilizzi indicatori di performance alternativi a quelli utilizzati nei bilanci e pertanto non risulta necessario fornire alcuna informazione con riferimento a quanto indicato nella Raccomandazione del CESR (CESR/05-178b) sugli indicatori alternativi di performance.
Conformemente a quanto richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che gli schemi di conto economico inclusi nella presente relazione non evidenziano differenze rispetto ai relativi schemi di bilancio, mentre per quanto riguarda gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria essi evidenziano alcune modifiche, peraltro di immediata riconciliazione rispetto agli schemi di bilancio.
Di seguito si riportano lo schema di conto economico consolidato e lo schema di conto economico consolidato complessivo per gli esercizi chiusi al 30 giugno 2019 ed al 30 giugno 2018.
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu |
|---|---|---|
| Rif. | 2019 | 2018 |
| 6. Valore della Produzione: | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 26.087 | 25.474 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | - | - |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | - | - |
| Altri ricavi e proventi | 228 | 333 |
| Totale valore della produzione | 26.315 | 25.807 |
| Costi della produzione: | ||
| 7. Costi per materie prime | (1.716) | (1.597) |
| 8. Costi per servizi e godimento beni di terzi | (5.281) | (8.556) |
| 9. Costi del personale | (13.933) | (13.154) |
| 10. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | - | - |
| 11. Accantonamenti | (443) | (100) |
| 12. Oneri diversi di gestione | (458) | (306) |
| Totale costi della produzione | (21.831) | (23.713) |
| Margine operativo lordo | 4.484 | 2.094 |
| 13. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (2.991) | (856) |
| Margine operativo netto | 1.493 | 1.238 |
| 14. Proventi ed (oneri) finanziari | (1.430) | (168) |
| 15. Utili (perdite) da partecipate | - | |
| Risultato prima delle imposte | 63 | 1.070 |
| 16. Imposte | 17 | (448) |
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | 80 | 622 |
| 17. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | 2 | (67) |
| Utile (perdita) del periodo | 82 | 555 |
| Utile (perdita) del periodo di terzi | ||
| Utile (perdita) del periodo del Gruppo | 82 | 555 |
| 18. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) | 0,0036 | 0,0244 |
| 18. Utile (perdita) diluito per azione (in unità di euro) | 0,0036 | 0,0244 |
| Rif. | (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu |
|---|---|---|---|
| 2019 | 2018 | ||
| Utile (perdita) dell'esercizio | 82 | 555 | |
| Altre componenti del conto economico complessivo | |||
| Voci che non dovranno essere riclassificate a conto economico : | |||
| 20. | Utile (Perdita) attuariale dalla valutazione del TFR ai sensi dello IAS 19 revised | (23) | (7) |
| Voci che dovranno essere riclassificate a conto economico: | - | - | |
| Utile/(Perdita) complessivo dell'esercizio | 59 | 548 |
Al 30 giugno 2019 i "Ricavi delle vendite e delle prestazioni" del Gruppo sono pari ad euro 26.087 mila in aumento di circa euro 613 mila rispetto ai 25.474 mila euro registrati al termine del 30 giugno 2018.
La voce "Altri ricavi e proventi" al 30 giugno 2019 pari ad euro 228 mila si confronta con euro 333 mila conseguiti al 30 giugno 2018 la cui composizione principale era il rilascio per euro 254 mila da parte della capogruppo Eukedos S.p.A. di parte del fondo rischi oneri futuri a seguito del venir meno delle condizioni che avevano condotto all'iscrizione degli accantonamenti nei precedenti esercizi.
Il "Margine operativo lordo", risulta pari ad euro 4.484 mila al 30 giugno 2019 rispetto ad euro 2.094 mila al 30 giugno 2018. L'aumento di tale dato risente principalmente dell'applicazione dell'IFRS 16 "Leasing" il quale riclassifica come ammortamento ed oneri finanziari per interessi i costi connessi al IFRS 16 precedentemente inclusi nel Margine Operativo Lordo. Il Margine operativo lordo "normalizzato" ovvero sterilizzato dall'effetto dell'IFRS 16 risulterebbe al 30 giugno 2019 pari a 1.335 mila Euro in riduzione rispetto al periodo precedente a causa dei maggiori oneri a conto economico non assorbiti dall'incremento dei ricavi e dell'accantonamento a fondo rischi per 377 mila euro.
La voce "Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni" accoglie principalmente gli ammortamenti relativi alle attività materiali ed immateriali principalmente riferibili alla controllata Edos S.r.l. L'incremento è generato dall'applicazione dell'IFRS 16.
La voce "Proventi e oneri finanziari" comprende, prevalentemente gli interessi sui mutui e finanziamenti in essere con gli istituti di credito, riconducibili principalmente alla controllata Edos S.r.l. L'incremento è generato dall'applicazione dell'IFRS 16.
La voce "Utile (perdita) delle discontinued operation dopo le imposte" accoglie la somma algebrica delle componenti positive e negative di reddito relative alla società San Benedetto S.r.l. in liquidazione.
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2019 | 2018 | |
| Attività materiali e immateriali | 115.295 | 25.940 |
| Avviamento | 17.594 | 17.594 |
| Partecipazioni | 100 | 100 |
| Altre attività fisse | 3.484 | 3.102 |
| Crediti per imposte anticipate | 2.890 | 2.692 |
| Totale attivo fisso | 139.363 | 49.428 |
| Rimanenze | - | - |
| Clienti | 7.534 | 5.526 |
| Fornitori | (7.368) | (7.452) |
| Crediti e debiti tributari | ||
| (295) | (24) | |
| Passività correnti al netto delle altre attività correnti | (5.923) | (4.242) |
| Attività/Passività destinate alla vendita | - | - |
| Totale capitale circolante netto | (6.051) | (6.192) |
| TFR e altri fondi | (2.262) | (1.858) |
| Totale capitale investito netto | 131.050 | 41.378 |
| Capitale e Riserve | 29.593 | 28.592 |
| Riserve consolidamento/proforma | - | - |
| Risultato netto | 82 | 1.024 |
| Patrimonio Netto del Gruppo | 29.675 | 29.616 |
| Patrimonio Netto di Terzi | - | - |
| Indebitamento finanziario netto | 101.374 | 11.762 |
| Totale fonti | 131.049 | 41.378 |
Come descritto in precedenza, lo schema di situazione patrimoniale e finanziaria sopra riportato evidenzia una struttura differente rispetto ai prospetti contabili consolidati riportati nel Bilancio Consolidato, ma risulta di immediata riconciliazione rispetto agli stessi.
Le principali considerazioni emergenti dall'analisi dei dati patrimoniali sono le seguenti:
la variazione della voce "Totale Attivo fisso" rispetto al precedente esercizio è spiegata, prevalentemente, dall'andamento della voce Attività materiali ed immateriali la quale si incrementa significativamente per l'applicazione a partire dal 1° gennaio 2019 del IFRS 16 e quindi dell'iscrizione nell'attivo del "diritto d'uso dell'attività presa in locazione" ;
la variazione che ha interessato il "Capitale Circolante Netto" rispetto al dato al 31 dicembre 2018 è prevalentemente influenzata dall'incremento dei crediti verso i clienti, in particolare Asl e comuni legato a tempistiche di fatturazione e cessioni al factor, compensato dall'aumento delle passività correnti in particolare dei debiti connessi al personale conseguenti all'aumento di organico;
Per l'esame del Rendiconto Finanziario si fa rinvio al prospetto contabile di bilancio.
Di seguito si riporta il dettaglio della Posizione Finanziaria Netta, coincidente con quella riportata nelle Note Iillustrative ed elaborata secondo le raccomandazioni del CESR.
| (in migliaia di euro) | 30-giu 2019 |
31-dic 2018 |
|---|---|---|
| Crediti finanziari correnti | 489 | 527 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 4.137 | 3.956 |
| Attività finanziarie a breve termine (A) | 4.626 | 4.483 |
| Debiti verso banche | (400) | - |
| Quota a breve finanziamenti a medio lungo termine | (1.146) | (1.033) |
| Debito verso obbligazionisti | - | - |
| Debiti verso altri finanziatori | (1.241) | (1.003) |
| Passività leasing operativo breve termine | (3.376) | |
| Altre passività finanziarie | (5) | (5) |
| Indebitamento finanziario a breve termine (B) | (6.168) | (2.041) |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta a breve (A+B) | (1.542) | 2.442 |
| Debiti verso banche | (13.186) | (13.707) |
| Debito verso altri finanziatori | (381) | (496) |
| Passività leasing operativo medio lungo termine | (86.265) | |
| Debito verso obbligazionisti | - | - |
| Indebitamento finanziario a medio lungo termine | (99.832) | (14.203) |
| Indebitamento finanziario discontinued | - | - |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta | (101.374) | (11.762) |
La movimentazione della Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2019 rispetto al 31 dicembre 2018 è il risultato combinato dei seguenti effetti:
movimentazione di cassa del periodo derivante dall'ordinaria gestione dell'attività della controllata Edos S.r.l.;
rimborso in linea capitale dei mutui e finanziamenti da parte della controllata Edos S.r.l. per complessivi euro 446 mila al 30 giugno 2019;
Si riportano di seguito alcuni indicatori sintetici calcolati al 30 giugno 2019 ed al 31 dicembre 2018. Per un confronto omogeneo con il precedente esercizio i dati indicati come "normalizzato" sono stati neutralizzati dall'effetto dell'IFRS 16 ed il dato al 30 giugno 2019 è stato annualizzato.
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2019 | 2018 | |
| EBITDA | 4.927 | 4.312 |
| EBITDA -normalizzato | 1.779 | 4.312 |
| EBITDA -normalizzato annualizzato | 3.897 | 4.312 |
| Posizione Finanziaria Netta (PFN) | (101.374) | (11.762) |
| Posizione Finanziaria Netta (PFN) -normalizzato | (11.703) | (11.762) |
| Capitale e riserve | 29.592 | 28.592 |
| Utile complessivo dell'esercizio | 82 | 1.024 |
| Patrimonio netto di Gruppo (PN) | 29.675 | 29.616 |
| Indice di leva finanziaria (PFN/PN) - normalizzato | (0,39) | (0,40) |
| PFN/EBITDA normalizzato | (3,00) | (2,73) |
| 30-giu | % | 30-giu | % | |
|---|---|---|---|---|
| 2019 | 2018 | |||
| Valore della Produzione | 26.217 | 25.486 | ||
| YoY | 2,87% | 0,22% | ||
| Margine Operativo Lordo | 5.469 | 20,86% | 2.479 | 9,73% |
| YoY | 120,59% | 3,60% | ||
| Margine Operativo Netto | 2.491 | 9,50% | 1.625 | 6,38% |
| 53,32% | 2,33% | |||
| YoY |
YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2018
Il Valore della Produzione al 30 giugno 2019 si è attestato ad euro 26.217 mila registrando un incremento in valore assoluto di euro 731 mila rispetto al risultato del 30 giugno 2018 pari ad euro 25.486. L'incremento è dovuto all'aumento complessivo dell'occupazione delle residenze gestite dal Gruppo sul territorio nazionale che si è attestata per il primo semestre 2019 al 96%, registrando un aumento di circa l'1% rispetto al 30 giugno 2018.
Il Margine Operativo Lordo risulta pari ad euro 5.469 mila al 30 giugno 2019 ed il Margine Operativo Netto risulta pari ad euro 2.491 mila al 30 giugno 2019. I dati risentono dall'applicazione dell'IFRS 16 "Leasing" il quale riclassifica come ammortamento ed oneri finanziari per interessi i costi connessi al IFRS 16 precedentemente inclusi nel Margine Operativo Lordo. Includendo i costi connessi all'IFRS 16 nel Margine Operativo Lordo avremmo un risultato al 30 giugno 2019 pari a 2.332 mila Euro in riduzione rispetto al periodo precedente a causa dei maggiori oneri a conto economico non assorbiti dall'incremento dei ricavi. Per dettagli in merito si veda quanto esposte nelle note illustrative.
| 30-giu | % | 30-giu | % | |
|---|---|---|---|---|
| 2019 | 2018 | |||
| Valore della Produzione | 98 | 321 | ||
| Margine Operativo Lordo | (985) | n.a. | (385) | n.a. |
| Margine Operativo Netto | (998) | n.a. | (387) | n.a. |
Eukedos S.p.A.
YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2018
Nel corso del primo semestre 2019 la Capogruppo ha continuato a svolgere la propria attività prevalentemente nei confronti delle società del Gruppo. Il Margine Operativo Lordo ed il Margine Operativo Netto risultano rispettivamente negativi per euro 985 mila (negativo per euro 385 mila al 30 giugno 2018) e 998 mila (negativo per euro 387 mila al 30 giugno 2018). Impattano sulla riduzione principalmente l'accantonamento a fondo rischi per 377 mila euro ed il venir meno dei ricavi derivanti dai rilasci del fondo rischi per la chiusura del concordato preventivo per euro 254 mila.
Di seguito sono esposti i dati del Gruppo Eukedos per il primo semestre 2019:
| 30-giu | % | 30-giu | % |
|---|---|---|---|
| 2019 | 2018 | ||
| 26.315 | 25.807 | ||
| 1,97% | 0,64% | ||
| 4.484 | 17,04% | 2.094 | 8,11% |
| 13,93% | |||
| 1.493 | 5,68% | 1.238 | 4,80% |
| 114,14% 20,65% |
20,07% |
YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2018
Eukedos S.p.A. è quotata sul mercato Expandi a partire dal 1° agosto 2006 e passata successivamente al segmento MTA di Borsa Italiana dal mese di giugno 2009.
Il titolo Eukedos S.p.A. nel corso della prima parte dell'esercizio 2019 si è mantenuto prevalentemente al di sotto di 1 euro per azione, al 30 giugno 2019 ha chiuso con un prezzo pari ad euro 1 per azione (www.borsaitaliana.it).

Il Gruppo, attraverso la controllata Edos S.r.l., ha ad oggi concentrato il proprio core business nella gestione delle residenze per anziani.
Il settore dipende in maniera importante dalla Pubblica Amministrazione che rappresenta circa il 41% del fatturato della controllata Edos S.r.l., in parte attraverso i contributi sanitari pagati dalle Asl di competenza ed in parte attraverso la compartecipazione di Comuni e altri enti che integrano le quote in capo all'utenza privata.
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte.
Nel corso del periodo in rassegna non sono emerse criticità particolari, malgrado il perdurare della congiuntura economica negativa che si è riflesso soprattutto sulla capacità di pagamento della clientela privata. A causa della frammentazione del credito verso la clientela privata con conseguente alta incidenza dei costi connessi al recupero forzoso, anche attraverso azioni legali, rispetto alle somme da recuperare, il Gruppo ha intensificato le attività atte ad individuare tempestivamente le situazioni che possono portare all'incaglio del credito e pertanto alla successiva fase di sofferenza; si segnala altresì che il fondo svalutazione crediti attualmente iscritto a bilancio copre circa il 27% dei crediti outstanding al 30 giugno 2019.
La gestione delle residenze per anziani è un settore caratterizzato da un'incisiva regolamentazione di emanazione nazionale e regionale, pertanto, modifiche della normativa vigente, inclusa quella in materia di salute, sicurezza e ambiente, ovvero l'introduzione di nuove norme potrebbe comportare per il Gruppo la necessità di sostenere costi imprevisti o limitarne l'operatività con conseguenti effetti pregiudizievoli sulle attività e/o sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.
Con particolare riferimento alla controllata Edos S.r.l., il funzionamento delle strutture RSA è subordinato al rilascio di autorizzazione da parte del Comune e delle ASL competenti per territorio, che verificano la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge per il funzionamento stesso. L'attività svolta dalle RSA è altresì soggetta a verifiche periodiche, sulla cui base il Comune e le ASL, qualora vengano accertati inadempimenti o il mancato soddisfacimento dei requisiti richiesti, possono irrogare sanzioni fino alla revoca delle autorizzazioni stesse.
Il Gruppo genera la propria attività interamente sul territorio nazionale ed in valuta locale, pertanto non vi è rischio connesso alla fluttuazione dei tassi di cambio.
Sul totale dell'indebitamento finanziario del Gruppo al 30 giugno 2019, pari a complessivi euro 11,7 milioni (non considerando l'impatto dell'IFRS 16), il 91% è rappresentato da mutui e finanziamenti a tasso variabile, pertanto esiste una parziale esposizione al rischio di tasso di interesse per la quale il management non ha comunque ritenuto di procedere alla copertura del rischio attraverso strumenti di finanza derivata.
Per quanto riguarda le dinamiche finanziarie, il Gruppo ha raggiunto un equilibrio finanziario tra entrate e uscite che le permette di disporre delle risorse finanziarie necessarie al soddisfacimento del ceto creditizio alle scadenze previste.
Una parte significativa delle attività immateriali del Gruppo è rappresentata da Goodwill iscritti al momento dell'acquisto dei diversi rami d'azienda e/o società (considerate come CGU ai fini degli impairment test), la recuperabilità dei quali è connessa alla possibilità di conseguire congrui risultati dalle stesse.
Il Gruppo valuta quindi l'avviamento in relazione alle eventuali perdite di valore su base annua, o anche con maggiore frequenza, qualora eventi o determinate circostanze indichino l'eventualità di una perdita di valore.
Il Gruppo predispone piani pluriennali per le singole CGU e monitora l'andamento delle stesse attraverso una reportistica periodica volta a verificare gli scostamenti rispetto ai piani approvati. Qualora emergano andamenti sfavorevoli che possano influenzare i flussi di cassa attesi questi vengono prontamente riflessi nelle valutazioni del management del Gruppo in sede di impairment test.
Al fine di assicurare alla minoranza dei soci l'elezione di un membro del Consiglio, la nomina degli Amministratori avviene sulla base di liste presentate dai Soci. Ciascuna lista dovrà includere un numero di candidati – in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente – in possesso dei requisiti di indipendenza prescritti dalle disposizioni di legge e regolamenti vigenti, oltre che dal Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance vigente. Le liste che contengono l'indicazione di tre o più candidati dovranno altresì includere candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato il numero di candidati richiesto dalla disciplina di volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.
Al fine di rafforzare il sistema di governance aziendale, Eukedos ha aderito al Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana nell'edizione di dicembre 2011, con l'aggiornamento di luglio 2015 adottando i provvedimenti ritenuti necessari od opportuni per l'adeguamento del sistema di corporate governance e dell'organizzazione della Società ai criteri previsti nello stesso, tenendo conto, in modo particolare, delle dimensioni aziendali, della composizione dell'azionariato, come specificamente indicato nelle diverse sezioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2016.
Il Consiglio di Amministrazione di Eukedos (già Arkimedica SPA), nella riunione del 29 novembre 2010, ha adottato una nuova procedura per le operazioni con parti correlate ai sensi dell'articolo 2391-bis del codice civile e conforme al "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010, tenendo altresì conto di quanto indicato dalla Consob con Comunicazione n. DEM/100786883 del 24 settembre 2010 e con Comunicazione n. 10094530 del 15 novembre 2010 di ulteriore chiarimento.
Nel corso del 2013 tali documenti sono stati aggiornati con la nuova denominazione sociale.
Eukedos ha inoltre adottato un "Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex art. 6 D.Lgs 231/01", affidando ad un Organismo di Vigilanza di tipo collegiale, il compito di vigilare sul funzionamento, sull'efficacia e sull'osservanza del Modello stesso. Tale Modello è stato aggiornato dal Consiglio di Amministrazione nell'adunanza del 14 novembre 2018.
Il Consiglio di Eukedos ha deliberato l'adozione delle procedure per la gestione interna e la comunicazione all'esterno di documenti ed informazioni riguardanti la Società, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate di cui all'art. 181 del TUF. La Società ha adottato una "Procedura per il trattamento delle informazioni rilevanti", che è stata concepita quale utile guida di riferimento per tutti coloro che sono
comunque interessati o quantomeno coinvolti nell'informativa societaria. In particolare, gli Amministratori, i Sindaci, la direzione e tutti i dipendenti di tutte le società del Gruppo sono tenuti a mantenere riservati tutti i documenti e le informazioni acquisite nello svolgimento delle loro funzioni ed a rispettare le procedure per la comunicazione al mercato delle informazioni rilevanti, in particolare nel caso di informazioni privilegiate. La decisione conclusiva circa la qualifica privilegiata di un'informazione spetta all'Amministratore Delegato, se nominato, ovvero al Presidente, al quale sono affidate la definizione del contenuto del comunicato, previa approvazione da parte dell'Investor Relator, e la sua diffusione. Le comunicazioni approvate vengono poi immesse nel circuito SDIR (gestito da Bit Market Services, che appartiene al gruppo Borsa Italiana sino al 11 gennaio 2018 e successivamente tramite la piattaforma .it gestito da Computershare) e nel meccanismo di stoccaggio secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia e quindi pubblicate sul sito Internet della Società www.eukedos.it alla sezione Investor Relations / Informazioni Regolamentate / Comunicati Price Sensitive.
A seguito dell'entrata in vigore dal 3 luglio 2016 del Regolamento (UE) n. 596/2014 da parte del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli abusi di mercato (di seguito "MAR") il Consiglio di Amministrazione di Eukedos ha aggiornato le proprie procedure societarie necessarie per garantire il rispetto della nuova disciplina.
In adempimento degli obblighi regolamentari di Borsa Italiana S.p.A. e Consob, Eukedos S.p.A. ha redatto la "Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari" consultabile sul sito www.eukedos.it, nella sezione Corporate Governance.
Eukedos non è soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte del socio di controllo.
Il Consiglio di Amministrazione, anche a seguito dell'avvenuto cambio del socio di controllo, conseguente alla scissione parziale di Arkigest S.r.l. a favore della neo costituita società Arkiholding S.r.l., ha effettuato una valutazione in merito all'eventuale soggezione dell'Emittente all'attività di direzione e coordinamento del socio di controllo.
A tale fine, è stato acquisito, previo incarico conferito da un Consigliere indipendente, un parere legale rilasciato da un professionista indipendente, professore di diritto commerciale, di cui si riportano le conclusioni:
«…la presunzione di soggezione di Eukedos alla "direzione e coordinamento" da parte della controllante Arkigest (ora Arkiholding) è superata dalla prova contraria che Eukedos è libera di svolgere, e di fatto ha sempre svolto, una gestione autonoma e indipendente, senza alcun riguardo ad un ipotetico interesse di gruppo facente capo alla controllante, e quindi non è soggetta a direzione e coordinamento da parte di essa. Ciò indubbiamente risultando dalle seguenti fondamentali circostanze:
- assenza nell'oggetto sociale della controllante dell'attività di direzione e coordinamento,
- adozione e messa in atto da parte di Eukedos delle migliori prassi di governo societario autonomo e indipendente,
- costante, intenzionale e sistematica astensione degli amministratori di Eukedos comunque correlati con Arkigest e Arkiholding – in particolare del Presidente – nelle delibere del CdA che comunque possano incidere su tale indipendenza a favore di una eventuale ipotetica "direzione e coordinamento" da parte di Arkigest/Arkiholding,
- assunzione delle delibere di cui al precedente alinea con il voto determinante degli amministratori indipendenti,
- cura costante, risultante dalle circostanze testé indicate, per evitare di dare rilievo a interessi della controllante differenti dal puro e semplice interesse sociale di Eukedos, tampoco sotto il profilo di un interesse di gruppo, e quindi intenzionale ed effettiva incompatibilità della gestione di Eukedos con la sua presunta eterodirezione da parte della controllante».
Il Consiglio di Amministrazione, con l'astensione dei Consiglieri correlati e di un Consigliere indipendente, ha preso atto di quanto sopra e ha deliberato di ritenere non sussistente l'attività di direzione e coordinamento verso Eukedos S.p.A. da parte di Arkigest/Arkiholding.
In relazione alle operazioni con parti correlate, il Gruppo intende assicurare la più completa trasparenza e correttezza sia sostanziale che procedurale delle operazioni poste in essere con parti correlate, anche mediante il ricorso ad esperti indipendenti in relazione alla natura, valore e caratteristiche dell'operazione.
Il Consiglio di Amministrazione della Società nella riunione del 29 novembre 2010, ha adottato una procedura per le operazioni con parti correlate ai sensi dell'articolo 2391-bis del codice civile e conforme al "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010, tenendo altresì conto di Attività di ricerca e sviluppo
quanto indicato dalla Consob con Comunicazione n. DEM/100786883 del 24 settembre 2010 e con Comunicazione n. 10094530 del 15 novembre 2010 di ulteriore chiarimento. Le procedure suddette si applicano alle operazioni con parti correlate con riferimento all'Emittente, quindi ad Eukedos S.p.A.
Il Consiglio di Amministrazione nell'adunanza del 25 giugno 2013 ha aggiornato tali documenti con la nuova denominazione sociale.
Ai fini dell'informativa di bilancio consolidato, in accordo con lo IAS 24, si riportano le operazioni con parti correlate con riferimento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, comprendendo quindi le operazioni con parti correlate effettuate, oltre che da Eukedos S.p.A., anche dalle società controllate rientranti nel perimetro di consolidamento.
I rapporti con società controllate e collegate vengono conclusi a normali condizioni di mercato.
Le Note Illustrative espongono il dettaglio di tutte le operazioni avvenute nel corso dell'anno, alla cui descrizione si rinvia.
In merito alle operazioni con parti correlate, si segnala che il contratto sottoscritto nell'esercizio 2014, tra Eukedos S.p.A. e la parte correlata Arkigest S.r.l., per la gestione in outsourcing delle attività afferenti, a titolo esemplificativo, la gestione degli acquisti, delle risorse umane degli affari generali e societari e dei sistemi informatici è giunto a conclusione. Sono stati confermati esclusivamente i servizi di consulenza sulla sicurezza nei luoghi di lavoro da parte di Arkigest Srl, mentre la controllante fornisce il servizio di elaborazione delle buste paga del personale dipendente del Gruppo.
Le operazioni citate sono state oggetto di parere positivo da parte del Comitato Parti Correlate della Capogruppo Eukedos S.p.A.
Il contratto, tra la controllata Edos S.r.l. e la parte correlata Arkigest S.r.l., di somministrazione lavoro per la fornitura di personale impiegato nelle residenze per anziani gestite da Edos S.r.l. è stato oggetto di procedura competitiva volta a verificare eventuali alternative di mercato all'esito della quale è stato richiesto parere al comitato OPC circa l'interesse della Società alla prosecuzione dell'operazione con la parte correlata nonché sulla convenienza e correttezza sostanziale e procedurale delle relative condizioni. Il Comitato OPC in data 26 marzo 2019 ha emesso parere favorevole alla prosecuzione dell'operazione.
Eukedos S.p.A. svolge prevalentemente attività di holding e coordinamento delle proprie controllate e non ha, pertanto, sostenuto costi di ricerca e sviluppo; Edos S.r.l. in relazione alla propria tipologia di business non sostiene fisiologicamente costi di ricerca e sviluppo.
La sicurezza sul luogo di lavoro e la tutela della salute dei lavoratori rappresentano un elemento fondamentale per il Gruppo che si impegna a garantire nel rispetto della normativa di riferimento.
Si segnala in particolare che, nel corso dell'esercizio in rassegna, sono stati aggiornati i documenti di Valutazione dei Rischi (DVR), così come previsto dal D.Lgs 81 del 9 aprile 2008, per tutte le residenze per anziani gestite dal Gruppo; in tale ambito sono stati rivisti i rischi ai quali possono essere soggetti i lavoratori, a seconda dell'attività svolta, e intraprese le necessarie azioni volte alla prevenzione e protezione dei medesimi. Inoltre sono stati passati in rassegna tutti i fornitori esterni di servizi e prestazioni, al fine di valutare i rischi da interferenze e sono stati revisionati i Documenti Unici di Valutazione dei Rischi Interferenziali nelle varie Residenze.
In considerazione dell'attività svolta nelle residenze per anziani che prevedono anche la preparazione e distribuzione degli alimenti si è proceduto a definire, per ciascuna residenza, un piano di autocontrollo ai sensi del D. Lgs 193/07 (HACCP).
Particolare attenzione viene sempre posta alla formazione dei lavoratori sulla Sicurezza e sull'Igiene degli alimenti. Nello specifico è stato dato seguito al proseguimento formativo per quanto concerne i corsi HACCP e i corsi base sulla sicurezza rischio elevato in merito alla normativa "Accordo Stato Regioni" del 21.12.2011.
| 30-giu | 31-dic | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2019 | 2018 | 2018 | |
| Dirigenti | 1 | 2 | 1 |
| Quadri | 4 | 2 | 2 |
| Impiegati | 62 | 59 | 57 |
| Operai | 628 | 568 | 499 |
| Interinali | 352 | 384 | 451 |
| Totale | 1.047 | 1.015 | 1.010 |
Al 30 giugno 2019 il numero dei dipendenti del Gruppo è pari a 1.047 unità suddivisi come segue:
L'incremento è principalmente spiegato dall'effetto combinato dell'assunzione diretta di una parte dei lavoratori interinali e dalla riorganizzazione dei servizi headquarter a seguito della cessazione del contratto di outsourcing in data 31 dicembre 2017.
L'attività delle società facenti parte del Gruppo non comporta l'emissione di sostanze nocive ed inquinanti nell'ambiente.
Il trattamento dei rifiuti avviene nel pieno rispetto della normativa vigente.
Il 16 luglio 2019 è stato depositato il lodo arbitrale in forza del quale Eukedos è stata condannata a pagare a Icos € 248.231 a titolo di manleva per le somme dalla stessa sostenute nel procedimento di licenziamento, oltre interessi, spese arbitrali al 100% e spese di lite al 75%. Quanto alla residua richiesta di Icos Pharma e Steelco di corresponsione dell'ulteriore importo di € 103.995 a titolo di refusione delle somme corrisposte a titolo di indennizzo quale indennità sostitutiva alla reintegra del licenziamento e di spese per il giudizio di cassazione intrapreso, il Collegio arbitrale ha ritenuto di non poterla accogliere, non sussistendone i presupposti.
Il Collegio, con ordinanza del 26 luglio 2019, ritenuta la causa matura per la decisione ha fissato alle parti i seguenti termini: 5 settembre p.v per il deposito del foglio di conclusioni, 4 ottobre p.v. per il deposito della memoria conclusionale e 21 ottobre p.v. per il deposito della memoria di replica.
Il termine previsto per il lodo è stato differito al 03 dicembre 2019.
Eukedos ha ricevuto da parte di First Capital, Banor Sicav e Felice de Vita la refusione delle spese legali come da provvedimento del Tribunale di Firenze.
In quanto al giudizio dinnanzi al tribunale di Roma, Eukedos ha depositato comparsa di costituzione e risposta in data 30 luglio 2019.
In data 11 settembre si è tenuta udienza di trattazione al termine della quale il Collegio arbitrale si è riservato ogni decisione in merito alle istanze depositate dalle parti. Il termine per il deposito del lodo definitivo è stato previsto per la data 23 dicembre 2019.
Con parere del 31 luglio 2019 il Comitato OPC, consultato un consulente terzo e indipendente esperto del settore delle locazioni commerciali, si è espresso favorevolmente, come risultante da relativo parere, alla stipula dei nuovi contratti di locazione per Eukedos e per la controllata Edos con parte correlata relativi agli spazi adibiti ad uffici della sede legale delle due società. In data 27 settembre 2019 il Consiglio di Amministrazione ha approvato, a seguito del parere favorevole del Comitato OPC, la stipula dei contratti di locazione.
Evoluzione prevedibile della gestione Informativa di settore Azioni Proprie Operazioni atipiche e/o inusuali
Nel 2018 e nel primo semestre 2019 il Gruppo Eukedos ha focalizzato la propria attenzione al core business e con i risultati sino ad oggi raggiunti e, con gli obiettivi sfidanti che il management si è posto, Eukedos può guardare positivamente ai prossimi esercizi ed è nella condizione di poter creare valore nel breve e nel lungo periodo per i propri azionisti.
L'informativa di settore richiesta dai principi contabili IFRS e dalle prescrizioni Consob è fornita nelle Note Illustrative.
Eukedos S.p.A. non possiede azioni proprie.
Conformemente a quanto richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che il primo semestre 2019 non è stato interessato da operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite all'interno delle Note Illustrative.
Firenze (FI), 27 settembre 2019
In ottemperanza alla richiesta di CONSOB, ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs. n. 58/98, relativa alla pubblicazione di informazioni rilevanti sulla situazione di Eukedos S.p.A. e del Gruppo si riportano di seguito le informazioni richieste.
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2019 | 2018 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 598 | 1.040 |
| Crediti finanziari verso controllate | 317 | 950 |
| Altri crediti finanziari | 489 | 527 |
| Attività finanziarie a breve termine (A) | 1.404 | 2.517 |
| Debiti verso banche ed altri finanziatori a breve termine | 0 | - |
| Passività leasing operativo breve termine | (23) | |
| Quota a breve finanziamenti a Medio lungo | - | - |
| Debito verso obbligazionisti a breve termine | - | - |
| Altri debiti finanziari correnti | (94) | (94) |
| Altre passività | (5) | (5) |
| Indebitamento finanziario a breve termine (B) | (121) | (99) |
| Debiti verso banche ed altri finanziatori a medio lungo termine | 0 | - |
| Passività leasing operativo medio lungo termine | (59) | |
| Debito verso obbligazionisti a lungo termine | - | - |
| Indebitamento finanziario a medio lungo termine | (59) | - |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta | 1.224 | 2.418 |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta a breve (A+B) | 1.283 | 2.418 |
Si specifica di seguito la composizione delle voci principali della Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2019 della Capogruppo:
| (in migliaia di euro) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2019 | 2018 | |
| Crediti finanziari correnti | 489 | 527 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 4.137 | 3.956 |
| Attività finanziarie a breve termine (A) | 4.626 | 4.483 |
| Debiti verso banche | (400) | - |
| Quota a breve finanziamenti a medio lungo termine | (1.146) | (1.033) |
| Debito verso obbligazionisti | - | - |
| Debiti verso altri finanziatori | (1.241) | (1.003) |
| Passività leasing operativo breve termine | (3.376) | |
| Altre passività finanziarie | (5) | (5) |
| Indebitamento finanziario a breve termine (B) | (6.168) | (2.041) |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta a breve (A+B) | (1.542) | 2.442 |
| Debiti verso banche | (13.186) | (13.707) |
| Debito verso altri finanziatori | (381) | (496) |
| Passività leasing operativo medio lungo termine | (86.265) | |
| Debito verso obbligazionisti | - | - |
| Indebitamento finanziario a medio lungo termine | (99.832) | (14.203) |
| Indebitamento finanziario discontinued | - | - |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta | (101.374) | (11.762) |
La variazione della Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2019 rispetto al 31 dicembre 2018 è il risultato combinato dei seguenti effetti:
Non risultano debiti finanziari scaduti alla data del 30 giugno 2019.
I debiti commerciali di Gruppo scaduti sono pari ad euro 1.624 mila e rappresentano circa il 22% del totale degli stessi al 30 giugno 2019. Eventuali solleciti di pagamento rientrano nell'ordinaria gestione amministrativa.
I debiti tributari scaduti sono pari ad euro 22 mila e rappresentano circa il 2% del totale dei debiti tributari al 30 giugno 2019.
Di seguito sono riepilogate le principali operazioni in essere tra Eukedos S.p.A. e le entità indicate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:
| Crediti al | Debiti al | Costi | Ricavi | |
|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2019 | 30 giugno 2019 | 30 giugno 2019 | 30 giugno 2019 | |
| Arkiholding S.r.l. | 0 | 0 | ||
| Arkigest S.r.l. | 45 | 12 | ||
| La Villa S.p.A. | 217 | 94 | ||
| La Villa S.r.l. | ||||
| Trust Iuculano | 12 | |||
| Totale | 263 | 94 | 24 | - |
Le voci sopra indicate accolgono principalmente le seguenti voci:
Di seguito vengono riepilogate le principali operazioni in essere tra il Gruppo Eukedos e le entità correlate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:
| Crediti al | Debiti al | Costi | Ricavi | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2019 | 30 giugno 2019 | 30 giugno 2019 | 30 giugno 2019 | ||
| Arkiholding S.r.l. | 80 | 17 | 73 | - | |
| Arkigest S.r.l. | 76 | 556 | 5.203 | - | |
| La Villa S.p.A. | 326 | 233 | 38 | 22 | |
| La Villa S.r.l. | 47 | 11 | 0 | 47 | |
| Trust Iuculano | - | - | 42 | - | |
| Totale | 529 | 817 | 5.355 | 69 |
Le entità correlate, ai sensi del principio IAS 24 e più rilevanti, sono le seguenti:
Il contratto di finanziamento concesso alla controllata Edos S.r.l. sottoscritto a novembre 2016 con ICCREA BancaImpresa, connesso all'operazione di acquisizione della RSA Bramante, per complessivi euro 5,5 milioni, garantito da ipoteca e da fideiussione da parte di Eukedos S.p.A. prevede il rispetto di due covenants di natura finanziaria con riferimento al bilancio consolidato ed in particolare:
Alla luce dell'applicazione, a partire dal 1° gennaio 2019, dell'IFRS 16 che impatta sugli indicatori di PFN ed EBITDA sono state riviste le relative definizioni. In particolare è stato concordato e deliberato da ICCREA di mantenere gli stessi indici ma "neutralizzare" la PFN e l'EBITDA utilizzati ai fini del calcolo dei covenants dall'effetto dell'IFRS 16.
Alla data del 30 giugno 2019 tali covenants ammontano rispettivamente a 3,5 PFN/EBITDA e 0,4 PFN/PN e, pertanto, non risultano criticità da segnalare.
Allo stato attuale, il Gruppo, in base alla propria generazione di cassa, è in grado di far fronte alle esigenze finanziarie connesse alla struttura dei finanziamenti in essere e non si ravvisano, pertanto, problematiche di natura finanziaria che possano creare squilibri nella gestione finanziaria.
In coerenza con il piano industriale approvato dagli organi competenti stanno continuando nel 2019 le indagini volte alla analisi di nuovi investimenti relativi al core business di Eukedos per mettere a frutto il know how attualmente presente mentre parallelamente saranno analizzate le possibili fonti di finanziamento anche mediante incontri con i possibili finanziatori.
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO DEL GRUPPO EUKEDOS 2019
Contabili consolidati
| Rif. | (in migliaia di euro ) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|---|
| 2019 | 2018 | ||
| Attività | |||
| Attività non correnti: | |||
| 1.a | Avviamento | 17.594 | 17.594 |
| 1.a | Attività immateriali | - | - |
| 1.b | Attività materiali | 25.797 | 25.940 |
| 1.c | Attività per diritto d'uso | 89.498 | |
| 1.d | Partecipazioni | 100 | 100 |
| 1.e | Crediti per imposte anticipate | 2.890 | 2.692 |
| 1.f | Altre attività non correnti | 3.484 | 3.102 |
| Totale attività non correnti | 139.363 | 49.428 | |
| Attività correnti: | |||
| 2.a | Rimanenze | - | - |
| 2.b | Crediti commerciali | 7.534 | 5.526 |
| 2.c | Crediti tributari | 690 | 987 |
| 2.d | Altre attività correnti | 1.000 | 1.237 |
| 2.e | Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 4.137 | 3.956 |
| Totale attività correnti | 13.361 | 11.706 | |
| 2.f | Attività destinate alla vendita | - | - |
| Totale attività | 152.724 | 61.135 | |
| Passività e patrimonio netto | |||
| 3 | Patrimonio netto: | ||
| Capitale sociale | 28.704 | 28.704 | |
| Azioni proprie | - | - | |
| Riserve | 889 | (112) | |
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | 82 | 1.024 | |
| Patrimonio netto di Gruppo | 29.675 | 29.616 | |
| Capitale e Riserve di terzi | - | - | |
| Utile (perdita) dell'esercizio dei terzi | 0 | 0 | |
| Patrimonio netto di terzi | - | - | |
| Totale Patrimonio netto | 29.675 | 29.616 | |
| Passività non correnti: | |||
| 4.a | Fondi rischi ed oneri | 1.510 | 1.133 |
| 4.b | Fondo per imposte differite | - | - |
| 4.c | Fondo TFR | 752 | 725 |
| 4.d | Debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente | 99.832 | 14.203 |
| 4.e | Altre passività non correnti | - | - |
| Totale passività non corrente | 102.094 | 16.061 | |
| Passività correnti: | |||
| 5.a | Debiti commerciali | 7.368 | 7.452 |
| 5.b | Debiti tributari | 985 | 1.011 |
| 4.d | Debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente | 6.032 | 1.911 |
| 5.c | Altre passività correnti | 6.570 | 5.084 |
| Totale passività correnti | 20.955 | 15.458 | |
| 5.d | Passività destinate alla vendita | - | - |
| Totale passività e patrimonio netto | 152.724 | 61.135 |
Contabili consolidati
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu |
|---|---|---|
| Rif. | 2019 | 2018 |
| 6. Valore della Produzione: | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 26.087 | 25.474 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | - | - |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | - | - |
| Altri ricavi e proventi | 228 | 333 |
| Totale valore della produzione | 26.315 | 25.807 |
| Costi della produzione: | ||
| 7. Costi per materie prime | (1.716) | (1.597) |
| 8. Costi per servizi e godimento beni di terzi | (5.281) | (8.556) |
| 9. Costi del personale | (13.933) | (13.154) |
| 10. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | - | - |
| 11. Accantonamenti | (443) | (100) |
| 12. Oneri diversi di gestione | (458) | (306) |
| Totale costi della produzione | (21.831) | (23.713) |
| Margine operativo lordo | 4.484 | 2.094 |
| 13. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (2.991) | (856) |
| Margine operativo netto | 1.493 | 1.238 |
| 14. Proventi ed (oneri) finanziari | (1.430) | (168) |
| 15. Utili (perdite) da partecipate | - | |
| Risultato prima delle imposte | 63 | 1.070 |
| 16. Imposte | 17 | (448) |
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | 80 | 622 |
| 17. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | 2 | (67) |
| Utile (perdita) del periodo | 82 | 555 |
| Utile (perdita) del periodo di terzi | ||
| Utile (perdita) del periodo del Gruppo | 82 | 555 |
| 18. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) | 0,0036 | 0,0244 |
| 18. Utile (perdita) diluito per azione (in unità di euro) | 0,0036 | 0,0244 |
Contabili consolidati
| Rif. | (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu |
|---|---|---|---|
| 2019 | 2018 | ||
| Utile (perdita) dell'esercizio | 82 | 555 | |
| Altre componenti del conto economico complessivo | |||
| Voci che non dovranno essere riclassificate a conto economico : | |||
| 20. | Utile (Perdita) attuariale dalla valutazione del TFR ai sensi dello IAS 19 revised | (23) | (7) |
| Voci che dovranno essere riclassificate a conto economico: | - | - | |
| Utile/(Perdita) complessivo dell'esercizio | 59 | 548 |
Contabili consolidati
| (in migliaia di euro ) | 30-giu 2019 |
30-giu 2018 |
|---|---|---|
| A - DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | 3.956 | 4.491 |
| B - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALL'ATTIVITA' OPERATIVA | ||
| Utile (perdita) delle Continuing operation | 79 | 615 |
| Utile (perdita) delle Discontinued operation dopo le imposte | 3 | (67) |
| Ammortamenti materiali | 785 | 856 |
| Ammortamenti immateriali | - | |
| Ammortamenti diritti d'uso Accantonamento a fondo TFR al netto delle erogazioni di periodo |
2.205 4 |
3 |
| Svalutazione crediti | 66 | 100 |
| Oneri figurativi | 8 | 18 |
| Interessi passivi IFRS 16 | 1.257 | |
| Variazione imposte differite | (198) | 253 |
| Variazione dei fondi rischi | 377 | (188) |
| Variazione attività/passività destinate alla vendita | - | - |
| Flusso (assorbimento) di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni del capitale circolante | 4.586 | 1.590 |
| (Increm.)/decr. Rimanenze | - | - |
| (Increm.)/decr. Crediti commerciali | (2.075) | (240) |
| (Increm.)/decr. Altre attività correnti | 152 | 436 |
| Increm./(decr.) Debiti verso fornitori | (1.341) | (553) |
| Increm./(decr.) Altre passività correnti | 1.460 | 1.242 |
| Flusso (assorbimento) di cassa dell'attività operativa per variazioni del capitale circolante | (1.803) | 886 |
| Totale (B) Flusso di cassa derivante dall'attività operativa | 2.783 | 2.476 |
| C - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | ||
| Investimenti in partecipazioni | - | (0) |
| Disinvestimenti di partecipazioni | ||
| Deconsolidamento disponibilità liquide per perdita controllo | - | |
| (Investimenti) in immobilizzazioni materiali e immateriali | (639) | (878) |
| Totale (C) Flusso (Assorbimento) di cassa derivante dall'attività di investimento | (639) | (878) |
| D - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | ||
| Aumento capitale sociale | ||
| Rimborsi finanziamenti e leasing | (2.476) | (2.529) |
| Nuove accensioni | 400 | - |
| Variazione netta altre attività/passività finanziarie correnti | 114 | (127) |
| Totale (D) Flusso (Assorbimento) di cassa derivante dalle attività di finanziamento | (1.962) | (2.656) |
| VARIAZIONE NETTA DELLE DISPONIBILITA' E MEZZI EQUIVALENTI | 182 | (1.058) |
| DISPONIBILITA' E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO | 4.137 | 3.433 |
Contabili consolidati
Prospetto di movimentazione
del Patrimonio netto consolidato
| (in migliaia di euro) | Capitale Sociale |
F.do sovrapprezzo | Riserva Legale |
Riserva IAS 19 revised |
Riserva da conversione |
Altre riserve | Utile (perdita) del periodo |
Totale PN del Gruppo |
Totale PN |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo 01/01/2018 | 28.704 | - | 1.193 | (50) | - 907 |
(2.156) | 28.598 | 28.598 | |
| Destinazione risultato dell'esercizio a riserve | - - |
- | - (2.156) |
2.156 | - | - | |||
| Arrotondamenti | - - |
- - |
- - |
- | - | - | |||
| Utile (perdita) complessiva | - - |
- (7) |
- - |
555 | 548 | 548 | |||
| - di cui utile (perdita) rilevato nell'esercizio | - - |
- - |
- - |
555 | 555 | 555 | |||
| - di cui utile (perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto | - - |
- (7) |
- - |
(7) | (7) | ||||
| Saldo 30/06/2018 | 28.704 | - | 1.193 | (57) | - - 1.249 |
555 | 29.146 | 29.146 | |
| Destinazione risultato dell'esercizio a riserve | - - |
- | - | - | |||||
| Arrotondamenti | - - |
- - |
- 1 |
7 | 7 | ||||
| Utile (perdita) complessiva | - - |
- 0 |
- - |
463 | 463 | 463 | |||
| - di cui utile (perdita) rilevato nell'esercizio | - - |
- - |
- - |
463 | 463 | 463 | |||
| - di cui utile (perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto | - - |
- 0 |
- - |
||||||
| Saldo 31/12/2018 | 28.704 | - | 1.193 | (57) | - - 1.248 |
1.024 | 29.616 | 29.616 | |
| Destinazione risultato dell'esercizio a riserve | - - |
- - |
- 1.024 - |
1.024 | - | - | |||
| Arrotondamenti | - - |
- - |
- | 0 | 0 | ||||
| Utile (perdita) complessiva | - - |
- (23) |
- - |
82 | 60 | 60 | |||
| - di cui utile (perdita) rilevato nell'esercizio | - - |
- - |
- - |
82 | 82 | 82 | |||
| - di cui utile (perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto | - - |
- (23) |
- - |
(23) | (23) | ||||
| Saldo 30/06/2019 | 28.704 | - | 1.193 | (80) | - - 224 |
82 | 29.675 | 29.675 |
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | Di cui parti | 30-giu | Di cui parti |
|---|---|---|---|---|
| Rif. | 2019 | correlate | 2018 | correlate |
| 6. Valore della Produzione: | ||||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 26.087 | 69 | 25.474 | 64 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | - | - | ||
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | - | - | ||
| Altri ricavi e proventi | 228 | 333 | ||
| Totale valore della produzione | 26.314 | 69 | 25.807 | 64 |
| Costi della produzione: | ||||
| 7. Costi per materie prime | (1.716) | (1.597) | ||
| 8. Costi per servizi e godimento beni di terzi | (5.281) | (628) | (8.556) | (802) |
| 9. Costi del personale | (13.933) | (4.727) | (13.154) | (6.356) |
| 10. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | - | - | ||
| 11. Accantonamenti | (443) | (100) | ||
| 12. Oneri diversi di gestione | (458) | (306) | ||
| Totale costi della produzione | (21.831) | (5.355) | (23.713) | (7.158) |
| Margine operativo lordo | 4.484 | 2.094 | ||
| 13. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (2.991) | (856) | ||
| Margine operativo netto | 1.493 | 1.238 | ||
| 14. Proventi ed (oneri) finanziari | (1.430) | (168) | ||
| 15. Utili (perdite) da partecipate | 0 | 0 | ||
| Risultato prima delle imposte | 63 | 1.070 | ||
| 16. Imposte | 17 | (448) | ||
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | 80 | 622 | ||
| 17. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | 3 | (67) | ||
| Utile (perdita) del periodo | 82 | 555 | ||
| Utile (perdita) del periodo di terzi | ||||
| Utile (perdita) del periodo del Gruppo | 82 | 555 | ||
| 18. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) | 0,0036 | 0,0244 | ||
| 18. Utile (perdita) diluito per azione (in unità di euro) | 0,0036 | 0,0244 |
| Rif. | (in migliaia di euro ) | 30-giu 2019 |
Di cui parti correlate |
31-dic 2018 |
Di cui parti correlate |
|---|---|---|---|---|---|
| Attività | |||||
| Attività non correnti: | |||||
| 1.a | Avviamento | 17.594 | 17.594 | ||
| 1.a | Attività immateriali | 0 | 0 | ||
| 1.b | Attività materiali | 25.797 | 25.940 | ||
| 1.c | Attività per diritto d'uso | 89.498 | |||
| 1.d | Partecipazioni | 100 | 100 | ||
| 1.e | Crediti per imposte anticipate | 2.890 | 2.692 | ||
| 1.f | Altre attività non correnti | 3.484 | 3.102 | ||
| Totale attività non correnti | 139.363 | - | 49.428 | - | |
| Attività correnti: | |||||
| 2.a | Rimanenze | - | - | ||
| 2.b | Crediti commerciali | 7.534 | 374 | 5.526 | 403 |
| 2.c | Crediti tributari | 690 | 987 | ||
| 2.d | Altre attività correnti | 1.000 | 155 | 1.237 | 103 |
| 2.e | Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 4.137 | 3.956 | ||
| Totale attività correnti | 13.361 | 529 | 11.707 | 506 | |
| 2.f | Attività destinate alla vendita | - | - | - | - |
| Totale attività | 152.724 | 529 | 61.135 | 506 | |
| Passività e patrimonio netto | |||||
| 3 | Patrimonio netto: | ||||
| Capitale sociale | 28.704 | 28.704 | |||
| Azioni proprie | |||||
| Riserve | 889 | (112) | |||
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | 82 | 1.024 | |||
| Patrimonio netto di Gruppo | 29.675 | 29.616 | |||
| Capitale e Riserve di terzi | |||||
| Utile (perdita) dell'esercizio dei terzi | 0 | 0 | |||
| Patrimonio netto di terzi | - | - | |||
| Totale Patrimonio netto | 29.675 | 29.616 | |||
| Passività non correnti: | |||||
| 4.a | Fondi rischi ed oneri | 1.510 | 1.133 | ||
| 4.b | Fondo per imposte differite | ||||
| 4.c | Fondo TFR | 752 | 725 | ||
| 4.d | Debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente | 99.832 | 14.203 | ||
| 4.e | Altre passività non correnti | - 0 |
- | ||
| Totale passività non corrente | 102.094 | - | 16.061 | - | |
| Passività correnti: | |||||
| 5.a | Debiti commerciali | 7.368 | 686 | 7.452 | 211 |
| 5.b | Debiti tributari | 985 | 1.011 | ||
| 4.d | Debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente | 6.032 | 1.911 | ||
| 5.c | Altre passività correnti | 6.570 | 131 | 5.084 | 126 |
| Totale passività correnti | 20.956 | 817 | 15.458 | 337 | |
| 5.d | Passività destinate alla vendita | - | - | ||
| Totale passività e patrimonio netto | 152.724 | 817 | 61.135 | 337 |
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e adottati dall'Unione Europea, con particolare riferimento alle regole previste dal principio contabile internazionale IAS 34, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005.
Per IFRS si intendono tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli International Accounting Standards ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC") omologati dalla Commissione Europea alla data di approvazione del progetto di bilancio consolidato da parte del Consiglio di Amministrazione della società Capogruppo e contenuti nei relativi Regolamenti U.E. pubblicati a tale data.
I Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board sono stati applicati dal Gruppo per la prima volta, conformemente a quanto previsto dal Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, a seguito della quotazione della Capogruppo al mercato Expandi, avvenuta in data 1° agosto 2006. La Capogruppo è passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.
La valuta di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo è l'Euro, in quanto tale valuta è quella nella quale sono condotte le operazioni della Capogruppo e delle società incluse nell'area di consolidamento.
Nella predisposizione della presente relazione semestrale sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2018 ad eccezione di quelli specificatamente applicabili alle situazioni intermedie e dei nuovi principi contabili che hanno trovato applicazione a partire dal 1° gennaio 2019 si veda quanto indicato nella sezione principi contabili.
Il bilancio consolidato include:
Margine Operativo Lordo: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte, dei proventi/oneri derivanti dalla gestione finanziaria, dei proventi/oneri derivanti da società partecipate e/o cessate/Disponibili per la vendita, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobilizzazioni operate nel corso del periodo di riferimento;
Criteri generali
di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato
Margine Operativo Netto: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte, e dei proventi/oneri derivanti dalla gestione finanziaria e dei proventi/oneri derivanti da società partecipate e/o cessate/Disponibili per la vendita;
Risultato prima delle imposte: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte.
Inoltre, ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006:
………………………………………...
…
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo Eukedos S.p.A. in data 27 settembre 2019 e sottoposto a revisione contabile limitata da parte della società di revisione BDO Italia S.p.A.; i risultati di tale attività sono riportati nella relazione allegata alla presente Relazione Finanziaria Semestrale.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto sulla base del principio del costo storico, eccetto che per l'eventuale valutazione al fair value di strumenti di finanza derivata.
I principali principi contabili adottati sono esposti qui di seguito.
Il Gruppo Eukedos ha conseguito nel primo semestre 2019 un utile di periodo pari ad euro 82 a fronte di un utile pari ad euro 555 mila registrato al 30 giugno 2018.
Il patrimonio netto del Gruppo al 30 giugno 2019 risulta pari ad euro 29.675 mila, a fronte di un patrimonio netto di euro 29.616 mila al 31 dicembre 2018.
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2019 risulta pari ad euro 101.374 mila, ivi compresi effetti dell'IFRS 16 al netto dei quali risulterebbe pari a 11.733, a fronte di una posizione finanziaria netta di euro 11.762 mila al 31 dicembre 2018.
In considerazione dell'andamento economico del Gruppo gli Amministratori ritengono che i flussi di cassa prodotti dalla gestione corrente sommati alle risorse finanziarie già disponibili ed a quelle che verranno rese disponibili a breve al Gruppo siano sufficienti a far fronte all'intero fabbisogno finanziario per i prossimi 12 mesi; conseguentemente il bilancio consolidato semestrale è stato redatto sulla base del presupposto della continuità aziendale.
Sono consolidate con il metodo integrale le società in cui il Gruppo esercita il controllo così come definito dallo IFRS 10 ("Bilancio consolidato") ovvero quelle per cui il Gruppo ha il potere direttamente o indirettamente di determinare le politiche finanziarie ed operative al fine di ottenere benefici dalla loro attività. Le società controllate vengono incluse nel bilancio consolidato a partire dalla data nella quale si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.
In sede di consolidamento, sono elisi i valori derivanti da rapporti intercorsi tra le società controllate consolidate, in particolare derivanti da crediti e debiti in essere alla fine del periodo, costi e ricavi nonché oneri e proventi finanziari. Sono altrettanto elisi gli utili e le perdite significativi realizzati tra le soc ietà controllate consolidate integralmente.
La quota di interessenza degli azionisti di minoranza nelle attività nette delle controllate consolidate è identificata separatamente rispetto al patrimonio netto di Gruppo. Tale interessenza viene determinata in base alla percentuale da essi detenuta nei fair value delle attività e passività iscritte alla data dell'acquisizione originaria (si veda sotto) e nelle variazioni di patrimonio netto dopo tale data. Successivamente le perdite attribuibili agli azionisti di minoranza eccedenti il patrimonio netto di loro spettanza sono attribuite al patrimonio netto di Gruppo ad eccezione dei casi in cui le minoranze hanno un'obbligazione vincolante e sono in grado di fare ulteriori investimenti per coprire le perdite.
L'acquisizione di imprese controllate è contabilizzata secondo il metodo dell'acquisizione. Il costo dell'acquisizione è determinato dalla sommatoria dei valori correnti, alla data di scambio, delle attività date, delle passività sostenute o assunte, e degli strumenti finanziari emessi dal gruppo in cambio del controllo dell'impresa acquisita, più i costi direttamente attribuibili all'aggregazione.
Le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell'impresa acquisita che rispettano le condizioni per l'iscrizione secondo l'IFRS 3 sono iscritte ai loro valori correnti alla data di acquisizione, ad eccezione delle attività non correnti (o gruppi in dismissione) che sono classificate come detenute per la vendita in accordo con l'IFRS 5, le quali sono iscritte e valutate a valori correnti meno i costi di vendita.
L'avviamento derivante dall'acquisizione è iscritto come attività e valutato inizialmente al costo, rappresentato dall'eccedenza del costo dell'acquisizione rispetto alla quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili iscritti. Se, dopo la rideterminazione di tali valori, la quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili eccede il costo dell'acquisizione, l'eccedenza viene iscritta immediatamente a conto economico.
Nei casi in cui parte dell'acquisizione avvenga attraverso la sottoscrizione di un contratto di opzione vincolante, come nel caso di presenza contestuale di clausole Put e Call, si procede al consolidamento anche di tale parte di acquisizione, in quanto il contratto di opzione vincolante rappresenta in sostanza una forma di dilazione di pagamento per una parte del capitale della società. Pertanto il valore stimato del prezzo di esercizio del put/call viene incluso nel costo dell'acquisizione e contribuisce a determinare l'avviamento complessivo, conformemente al metodo della parent company descritto in seguito. Tale metodologia di contabilizzazione avviene solamente nel caso in cui comunque il Gruppo abbia già acquisito il controllo della maggioranza dei voti della società acquisita e dichiari espressamente di non far deliberare alla stessa la distribuzione di dividendi, nel periodo intercorrente fino alla data di esercizio dell'opzione.
L'interessenza degli azionisti di minoranza nell'impresa acquisita è inizialmente valutata in misura pari alla loro quota dei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali iscritti.
Le operazioni di "business combinations involving entities or businesses under common control" sono escluse dall'ambito di applicazione obbligatoria dell'IFRS 3. Una aggregazione aziendale che coinvolge imprese o aziende sotto comune controllo è un'aggregazione in cui tutte le imprese o aziende sono, in ultimo, controllate dallo stesso soggetto o dagli stessi soggetti sia prima sia dopo l'aggregazione aziendale ed il controllo non è di natura temporanea (IFRS par. 3.10). La presenza di interessi di minoranza in ciascuna delle entità oggetto di aggregazione prima o dopo l'operazione di aggregazione non è rilevante nel determinare se l'aggregazione coinvolge entità sotto comune controllo. Le operazioni che rientrano in tale casistica (escludendo le operazioni tra società appartenenti alla medesima area di consolidamento in quanto in tale caso vige sempre il principio di continuità dei valori) e che non abbiano una significativa influenza sui flussi di cassa futuri delle attività nette trasferite vengono contabilizzate secondo il principio della continuità dei valori, mentre nel caso opposto vengono fatte rientrare nell'ambito di applicazione dell'IFRS 3, come più ampiamente commentato in un specifico paragrafo riportato in seguito.
Le attività immateriali sono costituite da elementi non monetari, identificabili e privi di consistenza fisica, ed atte a generare benefici economici futuri. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili per predisporre l'attività al suo utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati, e delle eventuali perdite di valore. L'ammortamento ha inizio quando l'attività è disponibile all'uso ed è ripartito sistematicamente sulla vita utile.
I marchi e i brevetti sono rilevati inizialmente al costo di acquisto e sono ammortizzati a quote costanti in base alla loro vita utile.
Le licenze acquistate e relative a software vengono capitalizzate sulla base dei costi sostenuti per il loro acquisto e per portarle in uso. L'ammortamento è calcolato col metodo lineare sulla loro stimata vita utile.
I costi associati con lo sviluppo e la manutenzione dei programmi software sono contabilizzati come costo quando sostenuti.
I costi di ricerca sono imputati al conto economico nel periodo in cui sono sostenuti.
Le attività immateriali internamente generate derivanti dallo sviluppo dei prodotti della Società sono iscritte nell'attivo patrimoniale, solo se tutte le seguenti condizioni sono rispettate:
Tali attività immateriali sono eventualmente ammortizzate su base lineare lungo le relative vite utili. La vita utile stimata delle principali attività immateriali, distinte tra generate internamente o acquisite è la seguente:
| Categoria | Vita utile |
|---|---|
| Costi di impianto | 5 anni |
| Marchi | 10 anni |
| Software | 5 anni |
Quando le attività internamente generate non possono essere iscritte in bilancio, i costi di sviluppo sono imputati al conto economico dell'esercizio nel quale sono sostenuti.
Le attività materiali sono iscritte al costo storico, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali svalutazioni per perdite di valore. Inoltre il costo include ogni onere direttamente sostenuto per predisporre le attività al loro utilizzo. Gli eventuali interessi passivi relativi alla costruzione di immobilizzazioni materiali sono spesati a conto economico.
Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria sono direttamente imputati al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti.
La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondano ai requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di un'attività. Il valore di iscrizione è rettificato dall'ammortamento sistematico, calcolato in base alla stima della vita utile.
L'ammortamento viene determinato, a quote costanti, sul costo dei beni al netto dei relativi valori residui, quando ragionevolmente stimabili, in funzione della loro stimata vita utile applicando le seguenti aliquote percentuali:
46 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2019
Note Illustrative
| Categoria | Aliquota |
|---|---|
| Fabbricati industriali | 3% - 4% |
| Impianti e macchinari | 10% - 15% |
| Attrezzature industriali | 12,5% - 20% - 25% |
| Macchine elettroniche | 20% |
| Mobili ed attrezzature ufficio | 10% - 12% |
| Automezzi | 25% |
I terreni non vengono ammortizzati.
L'ammortamento comincia quando le attività sono pronte per l'uso.
Sono le imprese nelle quali il Gruppo esercita un'influenza notevole così come definita dallo IAS 28 ("Partecipazioni in collegate") ma non il controllo o il controllo congiunto sulle politiche finanziarie ed operative. Le partecipazioni in imprese collegate sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, a partire dalla data in cui inizia l'influenza notevole fino al momento in cui tale influenza notevole cessa di esistere. Qualora l'eventuale quota di pertinenza del Gruppo delle perdite della collegata ecceda il valore contabile della partecipazione in bilancio, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite non è rilevata, ad eccezione e nella misura in cui il Gruppo abbia l'obbligo di risponderne.
L'avviamento derivante dall'acquisizione di una controllata o di un'entità a controllo congiunto rappresenta l'eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante al Gruppo del fair value delle attività, passività e passività potenziali identificabili della controllata o dell'entità a controllo congiunto alla data di acquisizione. L'avviamento è rilevato come attività e rivisto almeno annualmente per verificare che non abbia subito perdite di valore. Le perdite di valore sono iscritte immediatamente a conto economico e non sono successivamente ripristinate.
In caso di cessione di un'impresa controllata o di un'entità a controllo congiunto, l'ammontare non ancora ammortizzato dell'avviamento ad esse attribuibile è incluso nella determinazione della plusval enza o minusvalenza da alienazione.
Ad ogni data di bilancio, il Gruppo rivede il valore contabile delle proprie attività, così come individuate dallo IAS 36, per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subìto riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'eventuale importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di un'attività individualmente, la Società effettua la stima del valore recuperabile dell'unità generatrice di flussi finanziari a cui l'attività appartiene.
Le attività a vita utile indefinita, riferibili esclusivamente ad eventuali avviamenti pagati all'interno del valore delle partecipazioni, vengono verificate annualmente e ogni qualvolta vi è un'indicazione di una possibile perdita di valore al fine di determinare se vi sono riduzioni di valore.
L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d'uso. Nella determinazione del valore d'uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività.
Se l'ammontare recuperabile di un'attività (o di un'unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente.
Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività, ad eccezione dell'avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabil e, ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico immediatamente, a meno che l'attività sia valutata a valore rivalutato, nel cui caso il ripristino di valore è imputato alla riserva di rivalutazione.
Qualora il Gruppo abbia rilevato una perdita di valore in un periodo intermedio rispetto alla chiusura dell'esercizio, e la medesima non sia confermata in sede di redazione del bilancio alla chiusura dell'esercizio, non procede comunque al ripristino del valore né a stornare la perdita, così come previsto dall'IFRIC 10.
Le Attività e Passività non correnti destinate alla vendita e Discontinued Operation sono classificate come tali quando il loro valore contabile sarà recuperato principalmente attraverso la vendita piuttosto che attraverso l'utilizzo e sono pertanto valutate al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita.
Questa condizione è rispettata solamente quando la vendita o la discontinuità del gruppo di attività in dismissione è altamente probabile, le attività e le passività sono immediatamente disponibili per la vendita nelle loro condizioni attuali e la Direzione ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe avvenire entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.
Quando il Gruppo è coinvolto in un piano di dismissione che comporta la perdita di controllo di una partecipata, tutte le attività e passività di tale partecipata sono classificate come destinate alla vendita quando le condizioni di cui sopra sono avverate anche nel caso in cui, dopo la dismissione, il Gruppo continui a detenere una partecipazione di minoranza nella controllata.
Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività della Società al loro fair value alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nella Situazione patrimoniale e finanziaria come passività per locazioni finanziarie. I beni sono ammortizzati applicando il criterio e le aliquote ritenute rappresentative della vita utile e descritte in precedenza. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua: gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell'esercizio.
Le locazioni nelle quali il locatore mantiene sostanzialmente tutti i rischi ed i benefici legati alla proprietà dei beni sono classificate come leasing operativi. A partire dal 1° gennaio 2019 i leasing operativi rientrano nell'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16. Si veda quanto indicato nella sezione successiva relativa ai nuovi principi.
Le migliorie su beni in leasing incrementative del valore del bene vengono capitalizzate a diretto aumento del bene in leasing e vengono ammortizzate lungo la minore tra la vita utile della miglioria e quella del bene in leasing.
I crediti commerciali e gli altri crediti sono riconosciuti inizialmente al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato, al netto del fondo svalutazione. I crediti a breve non sono attualizzati poiché l'effetto dell'attualizzazione dei flussi finanziari è irrilevante. Appropriate svalutazioni per stimare l'ammontare non recuperabile sono iscritte a conto economico quando vi è evidenza oggettiva che i crediti hanno perso valore. L'analisi prevede la stratificazione dei crediti commerciali in categorie sulla base dei giorni di scaduto, definendo lo stanziamento basandosi sull'esperienza storica delle perdite su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed all'ambiente economico. Allo scopo di determinare il livello appropriato dei fondi svalutazioni crediti la possibilità di incasso dei crediti è valutata sulla base della solvibilità di ogni debitore. La qualità delle stime dipende dalla disponibilità di informazioni aggiornate circa la solvibilità del debitore.
Gli accantonamenti sono iscritti in bilancio quando la Società ha un'obbligazione presente quale risultato di un evento passato ed è probabile che sarà richiesto di adempiere all'obbligazione. Gli accantonamenti sono stanziati sulla base della miglior stima della Direzione dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio, e sono attualizzati, quando l'effetto è significativo.
Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.
Il costo corrente relativo alle prestazioni di lavoro e il valore attuale delle obbligazioni per piani a benefici definiti e altri benefici a lungo termine concessi ai dipendenti è determinato sulla base della valutazioni attuariali utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito (Projected Unit Credit Method). Secondo tale metodologia il Gruppo attribuisce il beneficio derivante dal piano agli esercizi in cui sorge l'obbligazione ad erogare il beneficio stesso ovvero, nel momento in cui i dipendenti prestano la propria attività lavorativa.
La determinazione del valore attuale dell'obbligazione è basata sull'uso di tecniche attuariali e attraverso l'uso di assunzioni attuariali che sono obiettive e tra loro compatibili, i parametri di natura finanziaria utilizzati sono basati su stime di mercato che sono note alla data di chiusura del bilancio.
Uno strumento finanziario è qualsiasi contratto che dà origine a un'attività finanziaria per un'entità e ad una passività finanziaria o ad uno strumento rappresentativo di capitale per un'altra entità.
Nell'IFRS 9 il principio generale è che un'entità deve rilevare nella propria situazione patrimoniale finanziaria un'attività o una passività finanziaria quando e solo quando diviene parte nelle clausole contrattuali dello strumento.
Le altre attività non correnti includono crediti con scadenza superiore ad 1 anno. Tali crediti, se infruttiferi o che maturano interessi inferiori al mercato, sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato.
Gli strumenti finanziari correnti includono i crediti commerciali (si rimanda alla specifica voce per il commento), i crediti da attività di finanziamento, attività finanziarie correnti, inclusi gli strumenti derivati, nonché le disponibilità e mezzi equivalenti.
La voce relativa a disponibilità liquide e mezzi equivalenti include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.
I crediti originati nel corso dell'attività caratteristica che la Società non detiene a scopo di negoziazione, i titoli detenuti con l'intento di mantenerli in portafoglio sino alla scadenza e tutte le attività finanziarie per le quali non sono disponibili quotazioni in un mercato attivo e il cui fair value non può essere misurato in modo attendibile, sono misurate, se hanno una scadenza prefissata, al costo ammortizzato, utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.
Quando le attività finanziarie non hanno una scadenza prefissata, sono valutate al costo di acquisizione. I crediti con scadenza superiore ad 1 anno, infruttiferi o che maturano interessi inferiori al mercato, sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato, se l'impatto è degno di rilievo.
Vengono regolarmente effettuate valutazioni al fine di verificare se esista evidenza oggettiva che un'attività finanziaria o che un gruppo di attività possa aver subito una riduzione di valore. Se esistono evidenze oggettive, la perdita di valore deve essere rilevata come costo nel conto economico del periodo.
Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, quali il prestito obbligazionario, nonché altr e passività finanziarie, ivi inclusi gli strumenti derivati, e i debiti commerciali.
Ad eccezione degli strumenti finanziari derivati, le passività finanziarie sono esposte, se l'impatto è significativo, al costo ammortizzato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.
Gli strumenti derivati sono inizialmente rilevati al costo, e adeguati al fair value alle successive date di chiusura. Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non sono qualificati di copertura sono rilevate nel conto economico del periodo in cui si verificano.
Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato dagli Azionisti della Società. I costi strettamente correlati all'emissione di nuove azioni sono classificati a riduzione del capitale sociale, al netto dell'eventuale effetto fiscale differito.
I piani di Stock Options vengono contabilizzati secondo le modalità previste dall'IFRS 2 a partire dal momento dell'assegnazione ripartendo l'onere del loro fair value lungo il periodo di maturazione delle stesse.
I debiti commerciali sono rilevati al costo ammortizzato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.
Le vendite di beni sono riconosciute quando i beni sono spediti e la società ha trasferito all'acquirente i rischi ed i benefici significativi connessi alla proprietà dei beni.
Quando il risultato di un'operazione di prestazione di servizi può essere attendibilmente stimato, i ricavi derivanti dall'operazione sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento dell'operazione alla data di riferimento del bilancio.
Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell'importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell'attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell'attività stessa.
Le imposte dell'esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti e anticipate/differite.
Le imposte correnti sul reddito dell'esercizio, iscritte tra i "debiti per imposte sul reddito" al netto degli acconti versati, ovvero nella voce "crediti per imposte sul reddito" qualora il saldo netto risulti a credito, sono determinate in base alla stima del reddito imponibile e in conformità alle disposizioni in vigore.
Le imposte correnti sono basate sul risultato imponibile dell'esercizio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conto economico poiché esclude componenti positivi e negativi che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi e esclude inoltre voci che non saranno mai tassabili o deducibili. La passività per imposte correnti è calcolata utilizzando le aliquote vigenti o di fatto vigenti alla data di bilancio.
Le imposte anticipate/differite sono le imposte che ci si aspetta di pagare o di recuperare sulle differenze temporanee fra il valore contabile delle attività e delle passività di bilancio e il corrispondente va lore fiscale utilizzato nel calcolo dell'imponibile fiscale. Le passività fiscali differite sono generalmente rilevate per tutte le differenze temporanee imponibili, mentre le attività fiscali differite sono rilevate nella misura in cui si ritenga probabile che vi saranno risultati fiscali imponibili in futuro che consentano l'utilizzo delle differenze temporanee deducibili. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività.
Le imposte anticipate/differite sono calcolate in base all'aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo dell'attività o dell'estinzione della passività. Le imposte anticipate/differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.
Le imposte anticipate vengono classificate come attività non correnti, se la quota di imposte anticipate esigibili entro l'esercizio successivo è trascurabile.
L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico della Società, per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio.
L'utile diluito per azione è calcolato rettificando la media ponderata del numero di azioni ordinarie in circolazione assumendo la conversione in azioni ordinarie di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo così come previsto dallo IAS 33.
Sono rilevati quando sorge il diritto degli Azionisti a ricevere il pagamento che normalmente corrisponde alla delibera assembleare di distribuzione dei dividendi. La distribuzione di dividendi viene quindi registrata come passività nel bilancio nel periodo in cui la distribuzione degli stessi viene approvata dall'assemblea degli azionisti.
La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli Amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale e finanziaria, il conto economico ed il rendiconto
finanziario, nonché l'informativa fornita. I risultati finali delle poste di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni, possono differire da quelli riportati nei bilanci a causa dell'incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano le stime.
Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili che richiedono più di altri una maggiore soggettività da parte degli Amministratori nell'elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate può avere un impatto significativo sui bilanci della Società:
Gli accantonamenti sono iscritti in bilancio quando è probabile che alla Società sarà richiesto di adempiere ad un'obbligazione derivante da un evento passato. Gli accantonamenti sono stanziati sulla base della miglior stima della Direzione dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio e sono attualizzati quando l'effetto è significativo.
B) Imposte anticipate
La contabilizzazione delle imposte anticipate è effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli esercizi futuri. La valutazione dei redditi attesi ai fini della contabilizzazione delle imposte anticipate dipende da fattori che possono variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte anticipate.
C) Eventi ed operazioni significative non ricorrenti – Operazioni atipiche e/o inusuali
Conformemente a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, in presenza di eventi ed operazioni significative non ricorrenti e/o operazioni atipiche/inusuali, le note illustrative riportano informazioni sull'incidenza che tali eventi hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico
Per parti correlate si intendono principalmente quelle che con Eukedos S.p.A. condividono il medesimo soggetto controllante, le società che direttamente o indirettamente, attraverso uno o più intermediari, controllano, sono controllate, oppure sono soggette a controllo congiunto da parte di Eukedos S.p.A. e quelle nelle quali la medesima detiene una partecipazione tale da poter esercitare un'influenza notevole. Nella definizione di parti correlate rientrano, inoltre, le entità che gestiscono piani di benefici post-pensionistici per i dipendenti della società Eukedos S.p.A. e di società da questa controllate, nonché i Sindaci e i loro stretti familiari, i dirigenti con responsabilità strategiche e i loro stretti familiari. I dirigenti con responsabilità strategiche sono coloro che hanno il potere e la responsabilità, diretta o indiretta, della pianificazione, della direzione, del controllo delle attività della Società e comprendono i relativi Amministratori.
Conformemente a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, le note illustrative riportano informazioni sull'incidenza che le operazioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico della Società.
Si precisa che il Consiglio di Amministrazione della Società, in data 29 novembre 2010, ha approvato le "Procedure relative alle Operazioni con Parti Correlate" di Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.), in accordo a quanto previsto dal "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato da Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche. Le procedure suddette si applicano alle operazioni con parti correlate con riferimento all'Emittente, quindi ad Eukedos S.p.A.
Ai fini dell'informativa di bilancio consolidato, in accordo con lo IAS 24, si riportano le operazioni con parti correlate con riferimento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, comprendendo quindi le operazioni con parti correlate effettuate, oltre che da Eukedos S.p.A., anche dalle società controllate rientranti nel perimetro di consolidamento.
Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun principio, interpretazione o miglioramento emanato ma non ancora in vigore.
Nel mese di gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato l'IFRS 16 "Leasing". Questo nuovo principio ha sostituito lo IAS 17. Il cambiamento principale riguarda la contabilizzazione da parte dei locatari che, in base allo IAS 17, erano tenuti a fare una distinzione tra un leasing finanziario (contabilizzato secondo il metodo finanziario) e un leasing operativo (contabilizzato secondo il metodo patrimoniale). Con l'IFRS 16 il trattamento contabile del leasing operativo viene equiparato al leasing finanziario. Per i contratti di locazione passiva che rispettano i requisiti previsti dal nuovo principio, l'IFRS 16 prevede l'iscrizione nella situazione patrimoniale-finanziaria di una passività di natura finanziaria, rappresentata dal valore attuale dei canoni futuri, a fronte dell'iscrizione nell'attivo del "diritto d'uso dell'attività presa in locazione". In conto economico vi sarà un effetto dato dalla diversa natura, qualificazione e classificazione delle spese (ammortamento del "diritto d'uso dell'attività" e "oneri finanziari per interessi" rispetto ai "Costi per godimento di beni di terzi - canoni per leasing operativo", come da IAS 17) con conseguente impatto positivo sulla redditività operativa lorda. Inoltre, la combinazione tra l'ammortamento per quote costanti del "diritto d'uso dell'attività" e il metodo del tasso di interesse effettivo applicato ai debiti per leasing comportano, rispetto allo IAS 17, maggiori oneri a conto economico nei primi anni del contratto di leasing e oneri decrescenti negli ultimi anni.
Lo IASB ha previsto l'esenzione opzionale per alcuni contratti di locazione e leasing di basso valore e a breve termine.
Con riferimento alle regole di transizione, il Gruppo si è avvalso dei seguenti espedienti pratici disponibili in caso di scelta del metodo di transizione retrospettivo modificato:
• Applicare un unico tasso di attualizzazione ad un portafoglio di leasing ragionevolmente simili;
• Classificazione dei contratti che scadono entro 12 mesi dalla data di transizione come short term lease. Per tali contratti i canoni di lease saranno iscritti a conto economico su base lineare;
• Utilizzo delle informazioni presenti alla data di transizione per la determinazione del lease term, con particolare riferimento all'esercizio di opzioni di estensione e di chiusura anticipata.
Ai fini dell'individuazione del tasso di attualizzazione, poiché nella maggior parte dei contratti di affitto stipulati dal Gruppo, non è presente un tasso di interesse implicito, il Gruppo ha calcolato un tasso di finanziamento marginale basato sull'esperienza del Gruppo.
Adottando il metodo retrospettivo modificato, la Società ha quindi provveduto all'iscrizione di una passività di natura finanziaria e di un'attività (diritto d'uso), senza impatti sul patrimonio netto alla data dell'applicazione iniziale (IFRS 16-C8). Si veda nelle Note Illustrative quanto indicato alla voce 1.c Attività per diritto d'uso e 4.d Debiti verso banche e altri finanziatori la sezione Debiti verso società di leasing.
L'impatto dell'adozione dell'IFRS 16 sul bilancio del 1° Semestre 2019 è pari a 313 mila Euro derivante da un costo 1° semestre 2019 con applicazione IFRS 16 pari a 3.462 mila euro, dato da ammortamenti dell'attività per diritto d'uso e oneri finanziari connessi alla passività leasing, contro un costo 1° semestre 2019 senza applicazione dell'IFRS 16 pari a 3.149 mila Euro.
In data 12 ottobre 2017 lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 9 "Prepayment Features with Negative Compensation. Tale documento specifica che gli strumenti che prevedono un rimborso anticipato potrebbero rispettare il test Solely Payments of Principal and Interest ("SPPI") anche nel caso in cui la "reasonable additional compensation" da corrispondere in caso di rimborso anticipato sia una "negative compensation" per il soggetto finanziatore.
L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
Le modifiche emesse a ottobre 2017 chiariscono che la società deve applicare le disposizioni dell'IFRS 9 "Strumenti finanziari" alle partecipazioni non correnti in imprese collegate e joint venture per le quali il metodo del patrimonio netto non è applicato. Gli emendamenti sono applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2019 e non hanno un impatto significativo né sul bilancio né nell'informativa.
Nel mese di dicembre 2017 lo IASB ha pubblicato una serie di emendamenti annuali agli IFRS 2015–2017 (IFRS 3, IFRS 11, IAS 12 e IAS 23). Gli emendamenti sono applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2019 e non hanno un impatto significativo né sul bilancio né nell'informativa.
In data 14 marzo 2019 è stato emanato il Regolamento UE 2019/402, che adotta le modifiche allo IAS 19 "Benefici per i dipendenti" in tema di "modifica, riduzione o estinzione del piano". Tali emendamenti, mirano a chiarire come si determinano le spese pensionistiche quando si verifica una modifica nel piano a benefici definiti. Gli emendamenti sono applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2019 e non hanno un impatto significativo né sul bilancio né nell'informativa.
Nel mese di giugno 2017 lo IASB ha pubblicato l'interpretazione IFRIC 23 "Incertezza sui trattamenti fiscali sul reddito". L'interpretazione affronta il tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito. In particolare, l'Interpretazione richiede ad un'entità di analizzare gli uncertain tax treatments (individualmente o nel loro insieme, a seconda delle caratteristiche) assumendo sempre che l'autorità fiscale esamini la posizione fiscale in oggetto, avendo piena conoscenza di tutte le informazioni rilevanti. Nel caso in cui l'entità ritenga non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale seguito, l'entità deve riflettere l'effetto dell'incertezza nella misurazione delle proprie imposte sul reddito correnti e differite. Inoltre, il documento non contiene alcun nuovo obbligo d'informativa ma sottolinea che l'entità dovrà stabilire se sarà necessario fornire informazioni sulle considerazioni fatte dal management e relative all'incertezza inerente alla contabilizzazione delle imposte, in accordo con quanto prevede lo IAS 1. La nuova interpretazione è stata applica dal 1° gennaio 2019.
L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
I principi contabili, emendamenti e interpretazioni pubblicati dallo IASB e dall'International Financial Reporting Standard Interpretations Committee ('IFRS IC') per i quali alla data del presente documento, gli organismi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione sono elencati di seguito:
| Principio/Interpretazione | Data entrata in vigore IASB |
|---|---|
| Amendments to IFRS 10 and IAS 28: Sale or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture (issued in September 2014) |
Non definita |
| Amendments to IAS 1 and IAS 8: Definition of Material (issued in October 2018) |
1 gennaio 2020 |
| Amendments to IFRS 3: Definition of a Business (issued in October 2018) |
1 gennaio 2020 |
| Emendamenti a References to the Conceptual Framework in IFRS Standards |
1 gennaio 2020 |
| IFRS 17 – Contratti di assicurazione |
1 gennaio 2021 |
Il bilancio consolidato semestrale del Gruppo Eukedos al 30 giugno 2019 include Eukedos S.p.A. e due controllate consolidate, come da tabella che segue, nelle quali Eukedos S.p.A. detiene, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto e/o sulle quali esercita il controllo potendone governare le politiche finanziarie ed operative.
| Società | Sede | Valuta | Capitale Sociale (/000) |
Quota di partecipazione (%) |
Quota interessenza (%) |
|---|---|---|---|---|---|
| Eukedos S.p.A. |
Firenze (Italia) | Euro | 28.704 | Capogruppo | Capogruppo |
| Edos S.r.l. | Firenze (Italia) |
Euro | 5.878 | 100,00 (*) | 100,00 |
| San Benedetto S.r.l. in liquidazione (A) |
Firenze (Italia) |
Euro | 10 | 100,00 (**) | 100,00 |
La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:
| Movimentazione al 30 giugno 2019 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Al 31 dicembre 2018 |
Incrementi | Riclassifiche | Alienazione | Ammor.ti svalutazioni |
Al 30 giugno 2019 |
|
| Avviamenti | 17.594 | - | - | - | - 17.594 |
|
| Attività immateriali | - | - | - | - | - - |
|
| Totale | 17.594 | - | - | - | - 17.594 |
La voce in oggetto riflette gli avviamenti iscritti nei bilanci d'esercizio riesposti in conformità degli IFRS delle società facenti parte del Gruppo, nonché le differenze di consolidamento emerse in sede di redazione del bilancio consolidato, dettagliati nella tabella seguente:
| Al 30 giugno 2019 | Al 31 dicembre 2018 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore lordo |
Svalutazioni e altri movimenti |
Valore netto |
Valore lordo |
Svalutazioni e altri movimenti |
Valore netto |
||
| Edos S.r.l. (già Icos Gestioni S.r.l.) | 17.594 | 0 | 17.594 | 17.594 | 0 | 17.594 | |
| Totale | 17.594 | 0 | 17.594 | 17.594 | 0 | 17.594 |
Gli avviamenti iscritti nel bilancio consolidato sono integralmente riferibili alla società controllata Edos S.r.l come di seguito descritti.
A seguito delle intervenute fusioni al termine dell'esercizio 2012 delle società controllate Vivere S.r.l., il Buon Samaritano S.r.l. nella Sangro Gestioni S.p.A., con contestuale modifica della ragione sociale in Edos S.p.A., e di quest'ultima nella Edos S.r.l. nel corso dell'esercizio 2013 gli avviamenti originariamente in capo a dette società sono confluite in capo alla società incorporante Edos S.r.l.; per facilità di lettura e maggiore comparazione con quanto rappresentato nei precedenti esercizi l'origine e le successive svalutazioni degli avviamenti verranno presentate di seguito con l'originaria suddivisione societaria.
Nel corso del secondo semestre 2006, Sogespa Gestioni S.p.A. ha acquisito l'88,5% della società Sangro Gestioni S.p.A., i cui valori contabili includono avviamenti pari a complessivi euro 5.233 mila. In seguito agli effetti derivanti dall'operazione di scissione di Sogespa Gestioni S.p.A. in Sogespa Gestioni Sud S.r.l. ed al successivo acquisto da parte di Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.) del 13% residuo di Sogespa Gestioni Sud S.r.l., la percentuale di interessenza del Gruppo in Sangro Gestioni S.p.A. è aumentata dal 77,04% all'88,55%. L'acquisizione di tale 13% di Sogespa Gestioni Sud S.r.l. è stata contabilizzata in base al principio della continuità dei valori e, pertanto, si è provveduto a valutare l'incremento della percentuale
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
di interessenza adottando le medesime valutazioni applicate per l'acquisto del 2006. In seguito a tale calcolo è stato iscritto un ulteriore avviamento per euro 732 mila che nella sostanza riguarda le RSA gestite da Sangro Gestioni S.p.A., visto che Sogespa Gestioni Sud S.r.l. non possiede di fatto altre attività. Nel corso del 2009, inoltre, Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.), per il tramite della controllata Sogespa Gestioni Sud S.r.l., ha acquisito la partecipazione totalitaria nella Sangro Gestioni S.p.A. con un esborso di euro 1 milione. A seguito di tale operazione è emerso un ulteriore avviamento di euro 38 mila, arrivando ad un valore complessivo di euro 6.003 mila.
Il risultato degli impairment test effettuati sulle attività iscritte a bilancio, dal 2007 al 2010, hanno determinato la necessità di svalutare l'avviamento allocato su due delle RSA gestite dalla Sangro Gestioni S.p.A. per complessivi euro 2.208 mila.
Si ricorda che a partire dal 31 dicembre 2011 ha avuto effetto l'atto di fusione per incorporazione delle controllate Triveneta Gestioni S.r.l. e Sogespa Gestioni Sud S.r.l. nella controllata Sangro Gestioni S.p.A. Conseguentemente l'avviamento iscritto su Triveneta Gestioni S.r.l., pari ad euro 768 mila, è stato incluso nel valore di Sangro Gestioni S.p.A. Tale avviamento è relativo all'allocazione del maggior prezzo pagato, rispetto al valore di fair value delle attività/passività acquisite, per l'acquisizione del 100% della società avvenuta nel settembre 2010.
L'impairment test sulle attività iscritte a bilancio al 31 dicembre 2011 ha determinato la necessità di svalutare ulteriormente l'avviamento allocato su cinque RSA, per complessivi euro 2.312 mila e su Triveneta Iniziative S.r.l., per euro 768 mila.
L'impairment test sulle attività iscritte a bilancio al 31 dicembre 2012 ha determinato la necessità di svalutare ulteriormente l'avviamento allocato su una delle RSA in capo alla società, per complessivi euro 799 mila.
Gli Avviamenti relativi a tale area risultano interamente svalutati.
Si segnala inoltre che successivamente alla fusione per incorporazione, descritta nella sezione "Fatti di rilievo del periodo" della Vivere S.r.l. nella Edos S.p.A. (già Sangro Gestioni S.p.A.) le attività e le passività in capo alla prima si sono trasferiti all'incorporante. Gli avviamenti originariamente allocati ai rami d'azienda inclusi nella Vivere S.r.l., ed identificati quali CGU, erano già stati integralmente svalutati al 31 dicembre 2011.
Nel corso del mese di aprile 2008 il Gruppo, tramite la capogruppo Eukedos S.p.A., ha partecipato alla costituzione della società Gestioni RSA S.r.l. sottoscrivendo una quota pari al 70% del capitale della stessa. Nell'ambito di tale operazione, il Gruppo, per il tramite della controllata Gestioni RSA S.r.l., ha acquistato una partecipazione pari al 100% del capitale sociale di Icos Gestioni S.r.l., ad un corrispettivo pari ad euro 12.251 mila. Ad Icos Gestioni, al momento dell'acquisizione facevano capo tre strutture adibite a RSA per un totale di n. 399 posti letto, localizzate in Milano, Gorla Minore (VA) e Piacenza. Nel settembre 2008, si è perfezionata la fusione per incorporazione di Gestioni RSA S.r.l. in Icos Gestioni S.r.l., avente effetti contabili retrodatati alla data di costituzione di Gestioni RSA S.r.l., ossia al 18 aprile 2008.
L'avviamento emerso pari ad euro 3.323 mila è derivante dal maggior valore attribuito, in sede di acquisizione del 100% della partecipazione di Icos Gestioni S.r.l., rispetto ad una valutazione a fair value delle attività (inclusive di un avviamento pari ad euro 9.536 mila)/passività acquisite di tale società al 1 aprile 2008.
Nel corso del secondo semestre 2008 è stato versato a titolo di complemento prezzo un importo pari ad euro 904 mila (inclusivo degli oneri accessori) agli ex soci terzi della Icos Gestioni S.r.l. allocato interamente ad avviamento.
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
Nel dicembre 2008, la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha partecipato alla costituzione della società Gestioni Trilussa S.r.l., sottoscrivendo una quota pari al 30% del capitale sociale. Successivamente, nel gennaio 2009, la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha acquistato la restante quota pari al 70% del capitale sociale della società suddetta arrivando ad ottenere una partecipazione totalitaria. La società Gestioni Trilussa S.r.l. è proprietaria del ramo d'azienda avente ad oggetto la gestione della RSA Mater Fidelis di Quarto Oggiaro (MI) che ha una capienza di n. 120 posti letto accreditati. Nel mese di marzo 2009, si è verificata la fusione per incorporazione di Gestioni Trilussa S.r.l. in Icos Gestioni S.r.l. con effetti contabili e fiscali a decorrere dal 1° gennaio 2009. Dal consolidamento del ramo d'azienda suddetto è emerso un valore di avviamento pari ad euro 3.457 mila (inclusivo degli oneri accessori).
Nel corso del primo semestre 2010 la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha acquistato il ramo d'azienda relativo alla RSA Mater Gratiae sita in Via Rutilia (MI) e dai maggiori prezzi pagati rispetto ad una valutazione a fair value delle attività/passività acquisite valutate al 1 gennaio 2010 è emerso un avviamento pari ad euro 2.487 mila.
Al 31 dicembre 2011, in seguito agli esiti degli impairment test è sorta la necessità di svalutare l'avviamento iscritto su quattro RSA per un totale di euro 1.085 mila.
In fase di redazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012 in base al business plan 2012- 2014 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati alle diverse CGU individuate per complessivi euro 750 mila. Al 31 dicembre 2012 gli avviamenti allocati risultano recuperabili attraverso l'uso non necessitando di ulteriori svalutazioni.
Si segnala che nel mese di novembre 2012 si è perfezionato l'acquisto del ramo d'azienda RSD Mater Gratiae sita in Via Rutilia (MI) e dai maggiori prezzi pagati rispetto ad una valutazione a fair value delle attività/passività acquisite è emerso un avviamento pari ad euro 2.009 mila.
In fase di redazione della Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2013 in base al business plan 2014- 2016 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati a due rami d'azienda, rappresentanti due diverse CGU, individuate per complessivi euro 1.453 mila.
In fase di redazione della Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2014 in base al business plan 2015- 2017 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati a due rami d'azienda, rappresentanti due diverse CGU, per complessivi euro 1.250 mila.
In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2016-2018 è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2015, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani per complessivi euro 289 mila portando il valore degli avviamenti ad euro 17.594 mila.
In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2017-2021 non è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2016, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani.
In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2018-2022 non è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2017, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani.
In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2019-2023 non è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2018, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani.
In considerazione dei risultati conseguiti nel primo semestre 2019 che appaiono sostanzialmente allineati al budget previsto per il corrente esercizio e non essendo emerse criticità rilevanti relativamente alle CGU sulle quali sono allocati gli avviamenti, in sede di redazione della presente Relazione Finanziaria Semestrale, sono stati confermati i valori del 31 dicembre 2018.
Si precisa inoltre che, anche in considerazione della stagionalità delle attività di RSA, che risentono positivamente del periodo estivo parte del risultato atteso per l'esercizio 2019 è sistematicamente differito al secondo semestre.
patrimoniale e finanziaria consolidata
Si ricordano di seguito gli elementi costitutivi utilizzati per l'impairment test effettuato al 31 dicembre 2018 ed i relativi test di sensitività.
Identificazione delle CGU: ai fini dell'implementazione dell'impairment test, lo IAS 36 par. 22, stabilisce che il valore recuperabile deve essere calcolato con riferimento ad ogni singola attività o gruppo di attività in grado di determinare flussi finanziari in entrata indipendenti. In coerenza con il controllo di gestione attualmente in essere presso le società del Gruppo e in linea con quanto effettuato nei precedenti esercizi la CGU sono rappresentate dalle singole RSA.
Determinazione del valore d'uso: i flussi finanziari generati dalla CGU sono stati determinati in base al Business Plan 2019 – 2023 costruito per ciascuna residenza per anziani e strutturato in cinque macro voci di conto economico corrispondenti al livello di reportistica utilizzato periodicamente dal management per monitorare l'andamento delle residenze:
Il risultato economico di ciascuna CGU, ottenuto dalla sommatoria algebrica su individuata, viene attualizzato con un modello di valutazione di tipo Discountend Cash Flow.
Ipotesi finanziarie – Determinazione del WACC: il tasso utilizzato per l'attualizzazione dei flussi di cassa delle CGU, identificate nelle singole residenze per anziani, è pari al 9,43% ed è stato determinato come segue:
Costo del debito determinato come sommatoria dell'IRS a 10 anni aumentato di uno spread del 3.5% al netto dell'effetto fiscale e pertanto pari al 3,28%
Costo del capitale di rischio pari al 11,29% e costruito come segue
Struttura finanziaria target così come individuata nella prassi valutativa di Damodaran definita come segue:
60 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2019
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
Terminal value: oltre l'orizzonte di piano è stato determinato un terminal value costruito come rendita perpetua del flusso di cassa operativo generato nell'ultimo anno di piano (anno 2023).
Tasso di crescita (G): Prudenzialmente anche in considerazione della tipologia di attività che non prevede incrementi di fatturato se non attraverso aumento dei prezzi, una volta saturata la capacità produttiva delle residenze, il tasso di crescita oltre l'orizzonte di piano è stato previsto pari a zero.
Si ricorda che l'analisi di sensitività condotta al 31 dicembre 2018 incrementando il WACC dello 0,5% e dell'1% aveva prodotto i seguenti risultati:
WACC pari al 9,43% ( +0,5%):
WACC pari all'9,43% (+1%):
Si segnala altresì che il valore recuperabile così come determinato dall'applicazione del metodo DCF è in media per l'70% derivante dal valore attuale del terminal value e che mediamente il residuo 30% è inferiore all'avviamento allocato alle CGU; ciò nonostante non si ritiene necessario adeguare gli avviamenti a tali minori valori in quanto in considerazione della natura dell'attività sottostante le CGU dell'Area Care, caratterizzate da una significativa costanza dei risultati una volta raggiunto una organizzazione ottimale, è ragionevole presupporre una generazione di flussi di cassa positivi anche dopo l'orizzonte di piano.
E' opportuno, infine, precisare che le stime ed i dati di piano cui sono applicati i parametri prima indicati sono determinati dal management del Gruppo sulla base dell'esperienza passata e delle attese circa gli sviluppi del mercato in cui il Gruppo opera. E' utile evidenziare che la stima del valore recuperabile delle CGU richiede discrezionalità e uso di stime da parte del management e pertanto il Gruppo, non può assicurare che non si verifichi un'ulteriore perdita di valore degli attivi immobilizzati in periodi futuri. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore saranno monitorate costantemente dal Gruppo.
I modelli di impairment test ed i connessi risultati sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione di Eukedos S.p.A. nella riunione del 29 marzo 2019 in ottemperanza alle linee guida del documento congiunto ISVAP, Banca d'Italia e Consob n. 4 del marzo 2010.
La Capogruppo Eukedos S.p.A. è caratterizzata da una capitalizzazione di Borsa inferiore al Patrimonio Netto Contabile consolidato del Gruppo al 30 giugno 2019 che deve essere letta prevalentemente quale conseguenza della alta volatilità del titolo e del basso volume di titoli scambiati. Si segnala, altresì, che la presenza di una sola analisi sulla società, con conseguente carenza di informazioni per il mercato oltre a quelle rese note in occasione delle periodiche chiusure di bilancio, riduce l'interesse degli investitori e produce andamenti non regolari nel tempo del prezzo dell'azione. Anche in seguito alla chiusura del Concordato preventivo l'attuale prezzo di borsa non appare, a detta dei redattori della presente relazione, un parametro di confronto adeguato a rappresentare con sufficiente precisione l'equity value del Gruppo e non può essere utilizzato per apportare svalutazioni agli assets rispetto a quanto emerso in sede di impairment test.
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
Non risultano attività immateriali al 30 giugno 2019.
Il valore netto delle attività materiali a fine periodo è il seguente:
| 30-giu | 31-dic | ||
|---|---|---|---|
| 2019 | 2018 | ||
| Terreni e fabbricati | 23.494 | 23.582 | |
| Impianti e macchinari | 920 | 982 | |
| Attrezzature industriali e commerciali | 615 | 626 | |
| Altri beni | 768 | 750 | |
| Totale | 25.797 | 25.940 |
La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione nel corso del primo semestre 2019:
| Movimentazione al 30.06.2019 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31/12/2018 | Variazione area consolidamento |
Incrementi/ Decrementi |
Riclassifiche | Amm.ti e Svalutazioni |
30/06/2019 | |
| Costo storico | ||||||
| Terreni e fabbricati | 29.118 | 402 | 29.520 | |||
| Impianti e macchinari | 2.186 | 36 | 2.222 | |||
| Attrezzature ind.li e comm.li | 2.859 | 53 | 2.912 | |||
| Altri beni | 7.454 | 148 | 7.605 | |||
| Immobilizzazioni in corso e acc.ti | 0 | 0 | 0 | |||
| Totale | 41.618 | 0 639 |
0 0 |
42.260 | ||
| Fondo ammortamento | ||||||
| Terreni e fabbricati | 5.535 | 0 | 490 | 6.026 | ||
| Impianti e macchinari | 1.204 | 0 | 99 | 1.303 | ||
| Attrezzature ind.li e comm.li | 2.233 | 0 | 67 | 2.300 | ||
| Altri beni | 6.704 | 0 | 130 | 6.834 | ||
| Totale | 15.678 | 0 0 |
0 785 |
16.463 | ||
| Valore netto | 25.940 | 0 639 |
0 (785) |
25.797 |
Le variazioni rispetto al 31 dicembre 2018 sono date dall'effetto combinato degli ammortamenti di periodo e degli investimenti effettuati nel corso del primo semestre 2019.
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
Questa voce di bilancio accoglie il valore attualizzato dei canoni di leasing operativo a scadere così come previsto dall'IFRS 16.
| 30-giu 2019 |
31-dic 2018 |
|
|---|---|---|
| Attività per diritto d'uso | 89.498 | 0 |
| Totale | 89.498 | 0 |
| 30-giu 2019 |
31-dic 2018 |
|
|---|---|---|
| Attività per diritto d'uso | ||
| Costo storico | 91.703 | - |
| Fondo ammortamento | 2.205 | - |
| Valore netto | 89.498 | - |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2019 |
31-dic 2018 |
|
|---|---|---|
| Altre partecipazioni | 100 | 100 |
| Totale | 100 | 100 |
Non ci sono state variazioni rispetto al periodo precedente la voce si riferisce a n. 784 azioni di categoria ordinaria della società EGEA – Ente Gestione Energia e Ambiente Spa.
I crediti per imposte anticipate al 30 giugno 2019 sono pari ad euro 2.890 mila.
La contabilizzazione delle imposte anticipate è stata effettuata dalla Capogruppo Eukedos S.p.A. in considerazione dei risultati positivi derivanti dal piano pluriennale delle società del Gruppo che risultano essere in consolidato fiscale con Eukedos S.p.A. In accordo al criterio di riportabilità illimitata delle perdite fiscali, gli Amministratori ritengono probabile la recuperabilità delle perdite fiscali suddette.
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
| Descrizione | 31/12/2018 | 30/06/2019 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ammontare | Aliquota fiscale | Imposte | Ammontare | Aliquota fiscale | Imposte | |
| delle differenze |
anticipate | delle differenze |
anticipate | |||
| temporanee | temporanee | |||||
| Imposte anticipate | ||||||
| Ammortamenti e svalutazioni deducibili in periodi di imposta successivi |
2.519 | 27,90% | 703 | 2.467 | 27,90% | 688 |
| Accantonamento spese procedura | 0 | 27,90% | 0 | 0 | 27,90% | 0 |
| Accantonamento a fondo svalutazione crediti e a fondi rischi | 3.497 | 24,00% | 866 | 3.544 | 24,00% | 877 |
| Altre variazioni | 202 | 24,00% - 27,90% | 51 | 386 24,00% - 27,90% | 96 | |
| Totale imposte anticipate da differenze temporanee | 6.218 | 1.620 | 6.397 | 1.661 | ||
| - Perdite fiscali in misura limitata | 13.961 | 24,00% | 3.351 | 14.785 | 24,00% | 3.549 |
| - Perdite fiscali in misura limitata (no imposte anticipate) | 1.848 | 0 | 6.132 | 0 | ||
| Totale imposte anticipate da perdite pregresse | 15.809 | 3.351 | 20.918 | 3.549 | ||
| Totale imposte anticipate | 22.027 | 4.971 | 27.315 | 5.210 | ||
| F.do imposte differite | ||||||
| Avviamenti | 5.840 27,90% - 24,00% | 1.630 | 6.040 27,90% - 24,00% | 1.684 | ||
| Altre variazioni | 2.334 27,90% - 24,00% | 649 | 2.293 27,90% - 24,00% | 636 | ||
| Totale imposte differite | 8.174 | 2.279 | 8.333 | 2.320 | ||
| Totale | 2.692 | 2.890 | ||||
Si riepiloga di seguito il dettaglio delle imposte anticipate:
Al 30 giugno 2019 gli amministratori di Eukedos S.p.A. hanno confermato la valutazione di recuperabilità delle imposte anticipate generatesi dalle differenze temporanee tra i valori di bilancio e i valori fiscali delle relative attività/passività nonché sulle perdite fiscali, ad eccezione di quanto di seguito precisato. La suddetta recuperabilità trova il proprio fondamento sulle previsioni di futuri risultati positivi previsti dai piani aziendali elaborati.
In relazione alle perdite fiscali riportabili a nuovo si segnala che si è provveduto ad un attento riesame della quantificazione del reddito imponibile riferito al 2018 evidenziando, in luogo di un reddito positivo, un reddito negativo sul quale in linea con gli esercizi 2015, 2016 e 2017, non si è proceduto a iscrivere imposte anticipate e ripristinando l'utilizzo delle imposte anticipate effettuato sul bilancio chiuso al 31.12.2018.
patrimoniale e finanziaria consolidata
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2019 |
31-dic 2018 |
|
|---|---|---|
| Crediti verso parti correlate Depositi cauzionali diversi |
- 645 |
- 645 |
| Altri | 2.839 | 2.457 |
| Totale | 3.484 | 3.102 |
Nello specifico:
La voce in oggetto è pari a zero.
65 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2019
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2019 |
31-dic 2018 |
|
|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 9.986 | 7.883 |
| Crediti verso parti correlate | 374 | 403 |
| - fondo svalutazione crediti | (2.826) | (2.760) |
| Totale | 7.534 | 5.526 |
I crediti verso i clienti sono relativi esclusivamente a normali operazioni di vendita verso clienti nazionali.
Si evidenzia che la parte preponderante del Fondo svalutazione crediti commerciali è relativo alla società controllata Edos S.r.l. che presenta un portafoglio crediti con significative problematiche di incasso; fondo che risulta pari a circa il 27% dei crediti al 30 giugno 2019.
Si rimanda alla sezione "Rischi finanziari" della presente nota illustrativa per le informazioni relative alla composizione dei crediti commerciali con ripartizione dello scaduto secondo quanto richiesto dall'IFRS 7.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2019 |
31-dic 2018 |
|
|---|---|---|
| Crediti verso Erario per IVA | 274 | 227 |
| Crediti per eccedenza imposte versate | 389 | 735 |
| Altri crediti verso l'Erario | 27 | 25 |
| Totale | 690 | 987 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2019 | 2018 | |
| Note credito da ricevere | 29 | 25 |
| Altri crediti v/terzi | - | 19 |
| Altre attività correnti | 971 | 1.193 |
| Totale | 1.000 | 1.237 |
Gli importi maggiormente significativi che spiegano la voce "Altre attività correnti" sono:
| 66 | Relazione Finanziaria | Commento | alle | principali | voci | della | situazione | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Semestrale al 30 giugno 2019 | patrimoniale e finanziaria consolidata | |||||||
| Note Illustrative |
La voce in oggetto rappresenta la momentanea disponibilità di cassa impiegata a condizioni in linea con i tassi di mercato:
| 30-giu 2019 |
31-dic 2018 |
||
|---|---|---|---|
| Depositi bancari e postali | 4.063 | 3.892 | |
| Denaro e valori in cassa | 74 | 64 | |
| Totale | 4.137 | 3.956 |
Per l'analisi della dinamica finanziaria si rimanda al rendiconto finanziario.
La voce "Denaro e valori di cassa" rappresenta, prevalentemente, le casse in essere presso le RSA gestite dalla Edos S.r.l.
Tale voce al 30 giugno 2019 è pari a zero.
Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2018 ed al 30 giugno 2019 è costituito come segue:
| 30-giu 2019 |
31-dic 2018 |
|
|---|---|---|
| Capitale sociale | 28.704 | 28.704 |
| Riserve | 889 | (112) |
| Utile/(Perdita) dell'esercizio del Gruppo | 82 | 1.024 |
| Patrimonio netto di Gruppo | 29.675 | 29.616 |
| Capitale e riserve di terzi | 0 | 0 |
| Utile/(Perdita) di terzi | 0 | 0 |
| Patrimonio netto di terzi | - | - |
| Totale | 29.675 | 29.616 |
Il capitale sociale di Eukedos S.p.A. al 30 giugno 2019 è pari ad euro 28.703.679,20 suddiviso in n. 22.741.628 azioni.
La voce "Riserve" è così costituita:
67 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2019
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2019 | 2018 | |
| Riserva legale | 1.193 | 1.193 |
| Riserva IAS 19 | (80) | (57) |
| Altre riserve | (224) | (1.248) |
| Totale | 889 | (112) |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2019 |
31-dic 2018 |
|
|---|---|---|
| Altri fondi rischi ed oneri | 1.510 | 1.133 |
| Totale | 1.510 | 1.133 |
La Voce "Altri fondi rischi ed oneri" accoglie:
L'incremento è relativo alle evoluzioni delle cause in capo ad Eukedos SpA. Si veda quanto indicato nella relazione sulla gestione per ulteriori dettagli in merito alle principali controversie.
Si segnala inoltre che la società Edos S.r.l. ha in essere dei contenziosi con alcuni dipendenti per i quali considerando lo stato attuale delle cause non si è ritenuto opportuno accantonare un fondo rischi. In ogni caso l'eventuale passività nell'ipotesi di soccombenza è stimabile come non significativa.
Il saldo è esposto, a riduzione, nella voce "Crediti per imposte anticipate" tra le attività non correnti, alla quale si rimanda per l'analisi di dettaglio.
Di seguito si riporta la movimentazione del Fondo TFR nel corso del primo semestre 2019:
Note Illustrative
| patrimoniale e finanziaria consolidata | ||||
|---|---|---|---|---|
| -- | -- | -- | ---------------------------------------- | -- |
| Saldo al 31 dicembre 2018 | 725 |
|---|---|
| Benefits paid | (27) |
| Utilizzi | 16 |
| Interest Cost | 4 |
| Service Cost | 3 |
| (Perdite)/Utili attuariali | 31 |
| Saldo al 30 giugno 2019 | 752 |
Il fondo TFR è stato valutato conformemente al principio IAS 19, nel quale si colloca nella categoria dei "piani a benefici definiti"; pertanto è stato valutato mediante il metodo attuariale della proiezione unitaria del credito.
Si riportano di seguito le principali basi tecniche che sono state utilizzate per il calcolo:
69 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2019
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2019 | 2018 | |
| Non correnti | ||
| Mutui e finanziamenti | 13.530 | 14.166 |
| Debiti verso società di leasing | 86.302 | 37 |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente | 99.832 | 14.203 |
| Correnti | ||
| Debiti di scoperto di conto corrente | 400 | - |
| Debiti vs istituti di credito per anticipi | - | - |
| Mutui e finanziamenti | 2.051 | 1.813 |
| Debiti verso società di factor | 154 | 47 |
| Debiti verso società di leasing | 3.427 | 51 |
| Debiti verso soci e parti correlate | - | - |
| Prestito Obbligazionario | - | - |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente | 6.032 | 1.911 |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori | 105.864 | 16.114 |
La voce Mutui e finanziamenti è costituita come segue:
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
Nel corso del primo semestre 2019 non risultano finanziamenti.
Trattasi per Euro 89.671 mila della passività di natura finanziaria, rappresentata dal valore attuale dei canoni futuri al netto delle quote capitali versate nel periodo, iscritta a seguito dell'entrata in vigore dell'IFRS 16. In merito al nuovo principio, si veda quanto indicato nella sezione relativa ai principi contabili.
Quanto a 58 mila euro sono riferiti ad un contratto di leasing che la società Edos S.r.l. si è accollata all'interno dell'operazione di acquisizione della RSA Bramante.
Si rimanda a quanto commentato nella sezione "Rischio liquidità" della presente nota illustrativa per quanto riguarda l'informativa relativa alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie in accordo a quanto definito dall'IFRS 7.
La voce in oggetto è pari a zero al 30 giugno 2019 e al 31 dicembre 2018.
patrimoniale e finanziaria consolidata
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2019 | 2018 | |
| Debiti verso fornitori | 6.682 | 7.452 |
| di cui verso parti correlate | 686 | 211 |
| Totale | 7.368 | 7.452 |
La variazione rispetto al 31 dicembre 2018 è relativa alla gestione ordinaria.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic 2018 |
|
|---|---|---|
| 2019 | ||
| Debiti per imposte | 206 | 385 |
| Debito per IVA | 7 | 6 |
| Erario c/irpef dipendenti | 541 | 470 |
| Ritenute d'acconto da lavoratori autonomi | 22 | 35 |
| Altri debiti tributari | 209 | 115 |
| Totale | 985 | 1.011 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2019 | 2018 | |
| Debiti verso il personale e istituti previdenziali | 4.586 | 3.397 |
| Debiti verso parti correlate | 131 | 126 |
| Acconti | 433 | 328 |
| Debiti verso gli organi sociali | 51 | 27 |
| Altre passività correnti | 1.292 | 1.147 |
| Ratei e Risconti passivi | 77 | 59 |
| Totale | 6.570 | 5.084 |
Commento alle principali voci della situazione
patrimoniale e finanziaria consolidata
La variazione è da ricollegarsi principalmente all'aumento del personale e dei relativi debiti, si veda il paragrafo "Informazioni sul personale". Per i debiti verso parti correlate si veda quanto descritto nella sezione "Operazione con parti correlate".
Non sono presenti passività destinate alla vendita.
Il valore della produzione risulta così composto:
| 30-giu 2019 |
30-giu 2018 |
|
|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 26.087 | 25.474 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | 0 | 0 |
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 0 | 0 |
| Altri ricavi e proventi | 228 | 333 |
| Totale | 26.315 | 25.807 |
La voce "Altri ricavi e proventi" al 30 giugno 2019 pari ad euro 228 mila si confronta con euro 333 mila conseguiti al 30 giugno 2018 la cui composizione principale era il rilascio per euro 254 mila da parte della capogruppo Eukedos S.p.A. di parte del fondo rischi oneri futuri a seguito del venir meno delle condizioni che avevano condotto all'iscrizione degli accantonamenti nei precedenti esercizi.
Il Gruppo ai sensi dello IFRS 8 ha identificato 2 segmenti rappresentati da:
Si riporta di seguito l'informativa di settore richiesta dall'IFRS 8.
74 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2019
| (in migliaia di euro ) | 30-giu-19 | ||
|---|---|---|---|
| Area Care | Corporate | Totale | |
| Valore della Produzione: | |||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 26.087 | 0 | 26.087 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | – | – | – |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | – | – | – |
| Altri ricavi e proventi | 130 | 98 | 228 |
| Totale valore della produzione | 26.217 | 98 | 26.315 |
| Costi della produzione: | |||
| Costi per materie prime | (1.710) | (6) | (1.716) |
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | (4.723) | (558) | (5.281) |
| Costi del personale | (13.862) | (70) | (13.933) |
| Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | 0 | – | 0 |
| Accantonamenti Oneri diversi di gestione |
(66) (386) |
(377) (72) |
(443) (458) |
| Totale costi della produzione | (20.748) | (1.083) | (21.831) |
| Margine operativo lordo | 5.469 | (985) | 4.484 |
| Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (2.978) | (13) | (2.991) |
| Margine operativo netto | 2.491 | (998) | 1.493 |
| Proventi ed (oneri) finanziari Utili (perdite) da partecipate |
(1.467) | 36 | (1.430) |
| Risultato prima delle imposte | 1.024 | (962) | 63 |
| Imposte | (399) | 416 | 17 |
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | 625 | (546) | 80 |
| Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | 2 | 2 | |
| Utile (perdita) del periodo | 627 | (545) | 82 |
| Utile (perdita) del periodo di terzi | – | – | – |
| Utile (perdita) del periodo del Gruppo | 627 | (545) | 82 |
Il Valore della Produzione al 30 giugno 2019 si è attestato ad euro 26.217 mila registrando un incremento in valore assoluto di euro 731 mila rispetto al risultato del 30 giugno 2018 pari ad euro 25.486. L'incremento è dovuto all'aumento complessivo dell'occupazione delle residenze gestite dal Gruppo sul territorio nazionale che si è attestata per il primo semestre 2019 al 96%, registrando un aumento di circa l'1% rispetto al 30 giugno 2018.
Il Margine Operativo Lordo risulta pari ad euro 5.469 mila al 30 giugno 2019 ed il Margine Operativo Netto risulta pari ad euro 2.491 mila al 30 giugno 2019. I dati risentono dall'applicazione dell'IFRS 16 "Leasing" il quale riclassifica come ammortamento ed oneri finanziari per interessi i costi connessi al IFRS 16 precedentemente inclusi nel Margine Operativo Lordo. Includendo i costi connessi all'IFRS 16 nel Margine Operativo Lordo avremmo un risultato al 30 giugno 2019 pari a 2.332 mila Euro in riduzione rispetto al periodo precedente a causa dei maggiori oneri a conto economico non assorbiti dall'incremento dei ricavi.
Nel corso del primo semestre 2019 la Capogruppo ha continuato a svolgere la propria attività prevalentemente nei confronti delle società del Gruppo. Il Margine Operativo Lordo ed il Margine Operativo Netto risultano rispettivamente negativi per euro 985 mila (negativo per euro 385 mila al 30 giugno 2018) e 998 mila (negativo per euro 387 mila al 30 giugno 2018). Impattano sulla riduzione principalmente l'accantonamento a fondo rischi per 377 mila euro ed il venir meno dei ricavi derivanti dai rilasci del fondo rischi per la chiusura del concordato preventivo per euro 254 mila.
I ricavi del Gruppo sono così ripartiti per area geografica:
| 30-giu 2019 |
30-giu 2018 |
|
|---|---|---|
| Italia Estero |
26.087 - |
25.474 - |
| Totale | 26.087 | 25.474 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2019 |
30-giu 2018 |
|
|---|---|---|
| Materie prime e semilavorati | 1.674 | 1.545 |
| Altri Totale |
42 1.716 |
52 1.597 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2019 |
30-giu 2018 |
|
|---|---|---|
| Provvigioni | - | |
| Consulenze | 306 | 231 |
| Compensi organi sociali e collaboratori | 313 | 321 |
| Costi di permanenza in Borsa | 45 | 30 |
| Lavorazioni esterne | 542 | 634 |
| Trasporti | 54 | 37 |
| Utenze | 1.071 | 947 |
| Costi di pubblicità | 140 | 71 |
| Fiere e mostre | - | - |
| Prestazioni di asssitenza | 1.347 | 1.324 |
| Locazioni | 90 | 3.307 |
| Manutenzioni | 513 | 538 |
| Assicurazioni | 54 | 82 |
| Noleggi mezzi di trasporto | - | 1 |
| Canoni di leasing | - | - |
| Costi per servizi interinali | 458 | 649 |
| Altri | 348 | 384 |
| Totale | 5.281 | 8.556 |
Nello specifico la voce:
Nella voce incide l'applicazione del nuovo IFRS 16 il quale tratta le locazioni relative a leasing operativi come leasing finanziari andando, tra le varie implicazioni del principio, anche a classificare in ammortamento del "diritto d'uso dell'attività" e "oneri finanziari per interessi" il costo che precedentemente era classificato in "Costi per godimento di beni di terzi - canoni per leasing operativo". Si veda per dettaglio quanto indicato nella sezione principi contabili. Le locazioni presenti nella voce costi per servizi e godimento beni di terzi sono relativi a locazioni che sono state escluse dall'applicazione del nuovo principio.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 30-giu 2018 |
|
|---|---|---|
| 2019 | ||
| Salari e stipendi | 6.612 | 4.795 |
| Oneri sociali | 2.010 | 1.619 |
| Trattamento di fine rapporto | 524 | 335 |
| Accantonamento fondi pensione e altro | - | |
| Personale somministrato | 4.546 | 6.168 |
| Altri costi | 241 | 237 |
| Totale | 13.933 | 13.154 |
Di seguito il dettaglio del personale per figura professionale al 30 giugno 2019, 31 dicembre 2018 e al 30 giugno 2018.
| 30-giu | 31-dic | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2019 | 2018 | 2018 | |
| Dirigenti | 1 | 2 | 1 |
| Quadri | 4 | 2 | 2 |
| Impiegati | 62 | 59 | 57 |
| Operai | 628 | 568 | 499 |
| Interinali | 352 | 384 | 451 |
| Totale | 1.047 | 1.015 | 1.010 |
L'incremento è principalmente spiegato dall'effetto combinato dell'assunzione diretta di una parte dei lavoratori interinali e dalla riorganizzazione dei servizi headquarter a seguito della cessazione del contratto di outsourcing in data 31 dicembre 2017.
La variazione delle Rimanenze è pari a zero al 30 giugno 2019.
La voce in oggetto pari ad euro 443 mila al 30 giugno 2019 accoglie l'accantonamento a fondo svalutazione crediti della controllata Edos S.r.l. a seguito dell'analisi del portafoglio crediti al 30 giugno 2019 e l'accantonamento a fondo rischi per 377 mila euro. Si veda quanto indicato nella relazione sulla gestione per ulteriori dettagli in merito alle principali controversie.
Commento alle principali voci del conto economico
| 30-giu 2019 |
30-giu 2018 |
|
|---|---|---|
| Sopravvenienze passive | 132 | 35 |
| IMU | 73 | 70 |
| Altre imposte non sul reddito | 211 | 181 |
| Minusvalenze su immobilizzazioni | 7 | - |
| Multe e penalità | 14 | 1 |
| Spese riviste e abbonamenti | 3 | 2 |
| Beneficienze | 4 | 7 |
| Altri costi operativi, oneri e insussistenze | 14 | 10 |
| Totale | 458 | 306 |
Il "Margine operativo lordo", risulta pari ad euro 4.484 mila al 30 giugno 2019 rispetto ad euro 2.094 mila al 30 giugno 2018. L'aumento di tale dato risente principalmente dell'applicazione dell'IFRS 16 "Leasing" il quale riclassifica come ammortamento ed oneri finanziari per interessi i costi connessi al IFRS 16 precedentemente inclusi nel Margine Operativo Lordo. Il Margine operativo lordo "normalizzato" ovvero sterilizzato dall'effetto dell'IFRS 16 risulterebbe al 30 giugno 2019 pari a 1.335 mila Euro in riduzione rispetto al periodo precedente a causa dei maggiori oneri a conto economico non assorbiti dall'incremento dei ricavi e dell'accantonamento a fondo rischi.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2019 |
30-giu 2018 |
|
|---|---|---|
| Ammortamento attività per diritto d'uso | 2.205 | - |
| Ammortamento attività immateriali | - | - |
| Ammortamento attività materiali | 785 | 856 |
| Svalutazioni Avviamenti | - | - |
| Altre svalutazioni | - | - |
| Totale | 2.991 | 856 |
Nella voce incide l'applicazione del nuovo IFRS 16 il quale tratta le locazioni relative a leasing operativi come leasing finanziari andando, tra le varie implicazioni del principio, anche a classificare in ammortamento del "diritto d'uso dell'attività" e "oneri finanziari per interessi" il costo che precedentemente era classificato in "Costi per godimento di beni di terzi - canoni per leasing operativo". Si veda per dettaglio quanto indicato nella sezione principi contabili.
Per le motivazioni sopra espresse, il Margine Operativo Netto risulta al 30 giugno 2019 pari ad euro 1.493 mila rispetto ad euro 1.238 mila del precedente periodo.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2019 |
30-giu 2018 |
|
|---|---|---|
| Proventi finanziari | ||
| Interessi e commissioni da altri e proventi vari | 47 | 60 |
| Oneri finanziari | ||
| Interessi ed altri oneri finanziari da altri | (1.477) | (228) |
| Svalutazione crediti finanziari immobilizzati | - | |
| Utili e perdite su cambi | - | |
| Totale | (1.430) | (168) |
I proventi finanziari sono prevalentemente in capo ad Eukedos in relazione al credito vantato verso Piofin S.r.l. per la cessione, citata in precedenza, della Teoreo S.r.l.
Gli oneri finanziari comprendono principalmente gli interessi maturati al 30 giugno 2019 sui mutui e finanziamenti in essere con gli istituti di credito relativamente alla controllata Edos S.r.l. Al 30 giugno 2019 inoltre l'incremento è generato dall'applicazione dell'IFRS 16. Si veda per dettaglio quanto indicato nella sezione principi contabili.
La voce al 30 giugno 2019 è pari a zero.
80 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2019
Note Illustrative
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2019 |
30-giu 2018 |
|
|---|---|---|
| Imposte correnti | 197 | 218 |
| Imposte differite (anticipate) | (214) | 230 |
| Totale | (17) | 448 |
Nel corso dell'esercizio 2007 il Gruppo ha esercitato l'opzione per la tassazione consolidata, ai sensi dell'art. 117 e seguenti del T.U.I.R., per il triennio 2007-2009, successivamente rinnovato per i successivi trienni.
I rapporti nascenti dall'adesione al consolidato fiscale sono regolati da un apposito accordo bilaterale ("Il Regolamento"), identico per tutte le società consolidate, che prevede una procedura comune per l'applicazione delle disposizioni normative e regolamentari.
In particolare, il regolamento prevede, per le società consolidate con reddito imponibile positivo, che l'imposta venga liquidata dalla consolidante e a questa trasferita dalla consolidata entro i termini di pagamento fissati delle scadenze fiscali, si avrà quindi la rilevazione (tenendo conto di quanto versato dalla controllata in sede di acconto) di un debito verso la controllante di pari importo, mentre Eukedos andrà a rilevare un credito verso la controllata, al netto di eventuali acconti già versati.
In capo alle società consolidate con perdita fiscale, purché prodotta negli esercizi in cui è efficace il consolidato, sorge il diritto di ricevere dalla consolidante la somma corrispondente all'Ires non versata dalla consolidante per effetto dell'utilizzo della predetta perdita, conseguentemente verrà rilevato dalla controllata un credito verso Eukedos S.p.A., e quest'ultima andrà a rilevare un debito verso la controllata di pari importo.
Ciascuna società consolidata si è impegnata a mantenere indenne la consolidante per maggiori imposte accertate, sanzioni ed interessi ed ogni altra somma che si renda dovuta per violazioni commesse dalla consolidata stessa, con riferimento al proprio reddito complessivo, mentre la consolidante si impegnata a mantenere indenne le consolidate in ordine agli omessi versamenti delle somme dovute in base alla dichiarazione.
Si riporta di seguito la riconciliazione tra le aliquote fiscali teoriche e l'aliquota effettiva risultante dai dati di conto economico (valori espressi in migliaia di euro):
| (in migliaia di euro) | 30.06.2019 | 30.06.2018 |
|---|---|---|
| Reddito ante imposte | 63 | 1.070 |
| Aliquota IRES | 24,00% | 24,00% |
| IRES teorica | 15 | 257 |
| Costo del lavoro | 14.221 | 13.445 |
| Personale dipendente | 13.933 | 13.154 |
| Compenso amministratori | 288 | 291 |
| Proventi e oneri finanziari | 1.430 | 168 |
| Utili e perdite da partecipate | 0 | 0 |
| Reddito ante imposte ai fini IRAP | 15.714 | 14.683 |
| Aliquota IRAP | 3,90% | 3,90% |
| IRAP teorica | 613 | 573 |
| Totale imposizione teorica | 628 | 829 |
| Imposte contabilizzate a CE | (17) | 448 |
| Differenza | 645 | 381 |
| Principali motivazioni della differenza tra imposizione teorica e effettiva | ||
| Svalutazione crediti | 0 | 0 |
| Accantonamenti fondi rischi | 101 | 0 |
| Rilascio svalutazione crediti e fondi rischi non dedotti esercizi precedenti | 0 | 0 |
| Altre variazioni | (746) | (381) |
| Differenza | (645) | (381) |
Tale voce risulta così composta:
| 30 giugno 2019 | 30 giugno 2018 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Costi/ Ricavi San Benedetto S.r.l. |
Totale | di cui parti correlate |
Costi/ Ricavi San Benedetto S.r.l. |
Totale | di cui parti correlate |
|
| Valore della Produzione | 6 | 6 | - | - | ||
| Costi della Produzione | 4 | 4 | 70 | 70 | - | |
| Ammortamenti e Svalutazioni delle | ||||||
| Immobilizzazioni | - | - | - | - | - | |
| Proventi ed (oneri) finanziari | - | - | - | - | - | |
| Plusvalenze da cessione | - | - | - | - | ||
| Imposte | 1 | 1 | 3 | 3 | - | |
| Utile/(Perdita) da discontinued operation | 2 | 2 | (67) | (67) | 0 |
La voce "Utile (Perdita) delle discontinued operation dopo le imposte" accoglie la somma algebrica delle componenti positive e negative di reddito relative alla società San Benedetto S.r.l. in liquidazione.
Commento alle principali voci del conto economico
Note Illustrative
L'utile/(perdita) per azione " base" pari a 0,0036 è calcolato rapportando l'utile/(perdita) netto del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione nel periodo.
Di seguito sono esposti il risultato ed il numero delle azioni ordinarie utilizzati ai fini del calcolo dell'utile per azione base, determinati secondo la metodologia prevista dallo IAS 33.
| Azioni in circolazione all'inizio dell'esercizio |
22.741.628 |
|---|---|
| Numero Azioni in circolazione alla fine del semestre |
22.741.628 |
| Numero medio azioni in circolazione nel periodo |
22.741.628 |
La voce accoglie la perdita attuariale derivante dall'applicazione dello IAS 19 al Fondo TFR presente in azienda al 30 giugno 2019.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2019 |
31-dic 2018 |
|
|---|---|---|
| Garanzie prestate | 36.600 | 42.478 |
| Totale | 36.600 | 42.478 |
Le garanzie prestate al 30 giugno 2019 si riferiscono per euro 36.600 mila a garanzie ipotecarie iscritte sugli immobili di proprietà di Edos S.r.l. a garanzia di finanziamenti erogati, come descritto in precedenza (nota 4.d).
Di seguito vengono riepilogate le principali operazioni in essere tra il Gruppo Eukedos e le entità correlate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:
| Crediti al | Debiti al | Costi | Ricavi | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2019 | 30 giugno 2019 | 30 giugno 2019 | 30 giugno 2019 | ||
| Arkiholding S.r.l. | 80 | 17 | 73 | - | |
| Arkigest S.r.l. | 76 | 556 | 5.203 | - | |
| La Villa S.p.A. | 326 | 233 | 38 | 22 | |
| La Villa S.r.l. | 47 | 11 | 0 | 47 | |
| Trust Iuculano | - | - | 42 | - | |
| Totale | 529 | 817 | 5.355 | 69 |
Le entità correlate, ai sensi del principio IAS 24 e più rilevanti, sono le seguenti:
Nel corso del primo semestre 2019 non si sono registrati eventi/operazioni rientranti nell'ambito previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Come indicato in tale Comunicazione "per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura dell'esercizio) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza".
L'attività industriale del Gruppo Eukedos è esposta ad una varietà di rischi di natura commerciale e finanziaria che vengono monitorati e gestiti dalla Direzione. Di seguito vengono esposti in sintesi i rischi cui Eukedos S.p.A. ed il Gruppo sono maggiormente esposti.
Il settore dipende in maniera importante dalla Pubblica Amministrazione che rappresenta circa il 41% del fatturato della controllata Edos S.r.l., in parte attraverso i contributi sanitari pagati dalle Asl di competenza in parte attraverso la compartecipazione di Comuni e altri enti che integrano le quote in capo all'utenza privata.
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte.
Nel corso del periodo in rassegna non sono emerse criticità particolari, malgrado il perdurare della congiuntura economica negativa che si è riflesso soprattutto sulla capacità di pagamento della clientela privata. A causa della frammentazione del credito verso la clientela privata con conseguente alta incidenza dei costi connessi al recupero forzoso, anche attraverso azioni legali, rispetto alle somme da recuperare, il Gruppo ha intensificato le attività atte ad individuare tempestivamente le situazioni che possono portare all'incaglio del credito e pertanto alla successiva fase di sofferenza; si segnala altresì che il fondo svalutazione crediti attualmente iscritto a bilancio copre circa il 27% dei crediti outstanding al 30 giugno 2019.
Come richiesto dall'IFRS 7 viene riportata di seguito una tabella di analisi dell'anzianità dei crediti commerciali scaduti ed in scadenza al 30 giugno 2019.
| Al 30 giugno 2019 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Non scaduto | Scaduto da 0 a 3 mesi |
Scaduto da 3 a 6 mesi |
Scaduto oltre 6 mesi |
Totale | |
| Crediti verso clienti | 3.645 | 1.206 | 346 | 5.162 | 10.360 |
| Fondo svalutazione crediti | - | - | - | (2.825) | (2.825) |
| Crediti verso clienti netto fondo | 3.645 | 1.206 | 346 | 2.337 | 7.534 |
La gestione delle residenze per anziani è un settore caratterizzato da un'incisiva regolamentazione di emanazione nazionale e regionale, pertanto, modifiche della normativa vigente, inclusa quella in materia di salute, sicurezza e ambiente, ovvero l'introduzione di nuove norme potrebbe comportare per il Gruppo la necessità di sostenere costi imprevisti o limitarne l'operatività con conseguenti effetti pregiudizievoli sulle attività e/o sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.
Con particolare riferimento alla controllata Edos S.r.l., il funzionamento delle strutture RSA è subordinato al rilascio di autorizzazione da parte del Comune e delle ASL competenti per territorio, che verificano la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge per il funzionamento stesso. L'attività svolta dalle RSA è altresì soggetta a verifiche periodiche, sulla cui base il Comune e le ASL, qualora vengano accertati inadempimenti o il mancato soddisfacimento dei requisiti richiesti, possono irrogare sanzioni fino alla revoca delle autorizzazioni stesse.
Il Gruppo genera la propria attività interamente sul territorio nazionale ed in valuta locale, pertanto non vi è rischio connesso alla fluttuazione dei tassi di cambio.
Sul totale dell'indebitamento finanziario del Gruppo al 30 giugno 2019, pari a complessivi euro 11,7 milioni (non considerando l'impatto dell'IFRS 16), il 91% è rappresentato da mutui e finanziamenti a tasso variabile, pertanto esiste una parziale esposizione al rischio di tasso di interesse per la quale il management non ha comunque ritenuto di procedere alla copertura del rischio attraverso strumenti di finanza derivata.
Per quanto riguarda le dinamiche finanziarie, il Gruppo ha raggiunto un equilibrio finanziario tra entrate e uscite che le permette di disporre delle risorse finanziarie necessarie al soddisfacimento del ceto creditizio alle scadenze previste.
| Al 30 giugno 2019 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Scaduto | In scadenza entro 6 mesi |
In scadenza da 6 a 12 mesi |
In scadenza oltre 1 anno |
Totale | |
| Debiti verso fornitori | 1.624 | 5.745 | - | - | 7.368 |
| Debiti per leasing | - | 26 | 3.401 | 86.302 | 89.729 |
| Debiti verso banche | - | 1.019 | 527 | 13.186 | 14.732 |
| Debiti verso altri finanziatori | - | 155 | 905 | 344 | 1.403 |
Una parte significativa degli attivi del Gruppo sono rappresentati da Goodwill iscritti al momento dell'acquisto dei diversi rami d'azienda e/o società (considerate come CGU ai fini degli impairment test), la recuperabilità dei quali è connessa alla possibilità di conseguire congrui risultati dalle stesse.
Il Gruppo valuta quindi l'avviamento in relazione alle eventuali perdite di valore su base annua, o anche con maggiore frequenza, qualora eventi o determinate circostanze indichino l'eventualità di una perdita di valore.
Il Gruppo predispone piani pluriennali per le singole CGU e monitora l'andamento delle stesse attraverso una reportistica periodica volta a verificare gli scostamenti rispetto ai piani approvati. Qualora emergano andamenti sfavorevoli che possono influenzare i flussi di cassa attesi questi vengono prontamente riflessi nelle valutazioni del management del Gruppo in sede di impairment test.
Al fine di assicurare alla minoranza dei soci l'elezione di un membro del Consiglio, la nomina degli Amministratori avviene sulla base di liste presentate dai Soci. Ciascuna lista dovrà includere un numero di candidati – in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente – in possesso dei requisiti di indipendenza prescritti dalle disposizioni di legge e regolamenti vigenti, oltre che dal Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance vigente. Le liste che contengono l'indicazione di tre o più candidati dovranno altresì includere candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato il numero di candidati richiesto dalla disciplina di volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.
Al fine di rafforzare il sistema di governance aziendale, Eukedos ha aderito al Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana nell'edizione di dicembre 2011, con l'aggiornamento di luglio 2015 adottando i provvedimenti ritenuti necessari od opportuni per l'adeguamento del sistema di corporate governance e dell'organizzazione della Società ai criteri previsti nello stesso, tenendo conto, in modo particolare, delle dimensioni aziendali, della composizione dell'azionariato, come specificamente indicato nelle diverse sezioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari annuale.
Il Consiglio di Amministrazione di Eukedos (già Arkimedica SPA), nella riunione del 29 novembre 2010, ha adottato una nuova procedura per le operazioni con parti correlate ai sensi dell'articolo 2391-bis del codice civile e conforme al "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010, tenendo altresì conto di quanto indicato dalla Consob con Comunicazione n. DEM/100786883 del 24 settembre 2010 e con Comunicazione n. 10094530 del 15 novembre 2010 di ulteriore chiarimento.
Nel corso del 2013 tali documenti sono stati aggiornati con la nuova denominazione sociale.
Eukedos ha inoltre adottato il proprio "Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex art. 6 D.Lgs 231/01", affidando ad un Organismo di Vigilanza di tipo collegiale, il compito di vigilare sul funzionamento, sull'efficacia e sull'osservanza del Modello stesso. Tale Modello è stato aggiornato dal Consiglio di Amministrazione nell'adunanza del 14 novembre 2018 ai nuovi reati a catalogo.
Il Consiglio di Eukedos ha deliberato l'adozione delle procedure per la gestione interna e la comunicazione all'esterno di documenti ed informazioni riguardanti la Società, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate di cui all'art. 181 del TUF. La Società ha adottato una "Procedura per il trattamento delle informazioni rilevanti", che è stata concepita quale utile guida di riferimento per tutti coloro che sono comunque interessati o quantomeno coinvolti nell'informativa societaria. In particolare, gli Amministratori, i Sindaci, la direzione e tutti i dipendenti di tutte le società del Gruppo sono tenuti a mantenere riservati tutti i documenti e le informazioni acquisite nello svolgimento delle loro funzioni ed a rispettare le procedure per la comunicazione al mercato delle informazioni rilevanti, in particolare nel caso di informazioni privilegiate. La decisione conclusiva circa la qualifica privilegiata di un'informazione spetta all'Amministratore Delegato, se nominato, ovvero al Presidente, al quale sono affidate la definizione del contenuto del comunicato, previa approvazione da parte dell'Investor Relator, e la sua diffusione. Le comunicazioni approvate vengono poi immesse nel circuito SDIR (gestito da Bit Market Services, che appartiene al gruppo Borsa Italiana sino al 11 gennaio 2018 e successivamente tramite la piattaforma .it gestito da Computershare) e nel meccanismo di stoccaggio secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia e quindi pubblicate sul sito Internet della Società www.eukedos.it alla sezione Investor Relations / Informazioni Regolamentate / Comunicati Price Sensitive.
A seguito dell'entrata in vigore dal 3 luglio 2016 del Regolamento (UE) n. 596/2014 da parte del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli abusi di mercato (di seguito "MAR") il Consiglio di Amministrazione di Eukedos ha aggiornato le proprie procedure societarie necessarie per garantire il rispetto della nuova disciplina.
Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81 – ter del Regolamento Consob n. 11971/1999 e s.m.i.
Note Illustrative


Relazione della società di Revisione

Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.