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Class Editori

Interim / Quarterly Report Sep 30, 2019

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Interim / Quarterly Report

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Class Editori

Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2019

Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 30 settembre 2019

Capitale sociale € 43.100.619,90 interamente versato Sede sociale in Milano – Via Burigozzo, 5 Codice fiscale e Partita IVA: 08114020152 R.E.A. 1205471

Indice


Composizione degli Organi Sociali …………….………………………………
4

Relazione finanziaria semestrale consolidata della Casa editrice al 30 giugno 2019 .…
5

Bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2019 .…………………
23

Prospetto delle variazione di Patrimonio Netto consolidato I Semestre 2018 e I Semestre
2019………………………………………………………………………………………
27

Rendiconto finanziario consolidato al 30 giugno 2019 ………………….……………
28

Situazione consolidata al 30 giugno 2019 ai sensi della Delibera Consob 15519 del
27/07/2006 …………………………………………………………………………
29

Note illustrative al bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2019 …
32

Prospetto della partecipazioni rilevanti ex. art. 120 del D.Lgs 58/1998 ……………
69

Operazioni con parti correlate al 30 giugno 2019 ……………………………
72

Attestazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2019 ai sensi
dell'art. 154-bis del D.Lgs n. 58/1998 …………………………………………………
77

Relazione della Società di Revisione sul bilancio semestrale consolidato abbreviato al
30 giugno 2019 ……………………………………………………………………….
79

Composizione degli Organi Sociali

Consiglio di Amministrazione

Presidente Giorgio Luigi Guatri
Vice Presidente e Amministratore Delegato
Amministratore Delegato
Vice Presidente
Paolo Panerai
Paolo Cuccia
Pierluigi Magnaschi
Consiglieri Luca Nicolò Panerai
Gabriele Capolino
Angelo Sajeva
Vincenzo Manes
Nicoletta Costa Novaro
Beatrice Panerai
Samanta Librio
Maria Martellini
Maria Grazia Vassallo
Angelo Riccardi
Filippo Aleotti
Paolo Angius
Mariangela Bonatto

Collegio Sindacale

Presidente Mario Medici Sindaci effettivi Vieri Chimenti

Laura Restelli Sindaci supplenti Francesco Alabiso Andrea Paolo Valentino

Società di Revisione

BDO Italia Spa

I mandati triennali del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nominati dall'Assemblea degli Azionisti del 28 maggio 2019, scadranno in concomitanza dell'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio 2021. Il Consiglio di Amministrazione del 13 giugno 2019 ha nominato Presidente il dott. Luigi Guatri e Vice Presidente e Amministratore Delegato il dott. Paolo Panerai. Ha inoltre nominato Amministratore Delegato l'ing. Paolo Cuccia e Vice Presidente il dott. Pierluigi Magnaschi.

La società di revisione è incaricata fino all'Assemblea che approverà il bilancio dell'esercizio 2021.

Relazione finanziaria semestrale consolidata della Casa editrice al 30 giugno 2019

Class Editori Spa e società controllate Sede in Milano - Via Marco Burigozzo, 5

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AL 30 GIUGNO 2019

Premessa

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 del Gruppo Class (di seguito la "Casa editrice"), sottoposto a revisione contabile limitata, è stato redatto in conformità allo IAS 34 ai sensi dell'art. 154-ter del D. Lgs. 58/1998, nel presupposto del funzionamento e della continuità aziendale, applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IFRS, adottati dalla Commissione dell'Unione Europea con regolamento n.1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo, omologati, unitamente alle relative interpretazioni, con regolamento (CE) n. 1126/2008 che, a partire dal 2 dicembre 2008, abroga e sostituisce il regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche.

I dati del periodo di confronto sono stati anch'essi espressi secondo gli IFRS.

Risultati consolidati al 30 giugno 2019

I ricavi totali dei primi sei mesi del 2019 sono stati pari a 40,10 milioni di euro, rispetto ai 34,56 milioni del corrispondente periodo del 2018 (che includeva i dati di conto economico del gruppo Gambero Rosso del solo mese di giugno in quanto l'acquisizione del controllo era avvenuta in data 28 maggio 2018).

I costi operativi del semestre sono stati pari a complessivi 37,14 milioni di euro contro i 35,96 milioni di euro del primo semestre 2018 che includevano i costi di Gambero Rosso per il solo mese di giugno 2018. A perimetro omogeneo, considerando anche per il 2018 un contributo di 6 mesi di Gambero Rosso, i costi operativi segnano una riduzione del 9,7%.

Il margine operativo lordo del primo semestre 2019 (Ebitda, inteso come differenza tra valore e costi della produzione prima degli ammortamenti, delle componenti non ordinarie e degli oneri finanziari) risulta pari a 2,97 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai -1,40 milioni di euro del primo semestre 2018 (che includevano un contributo apportato da Gambero Rosso, per il solo mese di giugno, positivo per 0,35 milioni di euro) nonché ai 37 mila euro dell'Ebitda pro-forma del primo semestre 2018 in ipotesi di consolidamento di Gambero Rosso a partire dal primo gennaio 2018. Si precisa altresì che dal primo gennaio 2019 è in vigore il nuovo principio contabile IFRS16 sulla contabilizzazione di leasing e locazioni e che l'applicazione anticipata di tale principio nell'esercizio 2018 avrebbe comportato un miglioramento dell'Ebitda al 30 giugno 2018 per 1,26 milioni di euro, corrispondente all'ammontare dei canoni di competenza del semestre.

Gli ammortamenti e le svalutazioni totali sono stati pari a 4,39 milioni di euro, rispetto ai 3,22 milioni di euro del primo semestre 2018 che includevano Gambero Rosso per il solo mese di giugno, in aumento del 36,3% rispetto al primo semestre 2018. L'incremento a perimetro omogeneo è pari al 10,9%, generato dall'adozione del nuovo principio contabile IFRS 16 sui leasing, come evidenziato nelle note illustrative alla presente relazione semestrale consolidata.

Il risultato operativo (Ebit) mostra un miglioramento di circa 2,95 milioni di euro, con un saldo pari a -1,58 milioni di euro, rispetto ai -4,52 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente.

Lo sbilancio tra proventi e oneri finanziari è negativo per 2,02 milioni di euro contro -1,29 milioni di euro del primo semestre 2018. Il peggioramento è dovuto agli effetti delle valutazioni su warrant detenuti nella società Telesia nonché agli effetti dell'introduzione del principio contabile IFRS 16 come illustrato successivamente.

Il risultato ante imposte di Class Editori e società controllate del primo semestre 2019 è pari -3,59 milioni di euro contro i -5,81 milioni di euro del primo semestre 2018, mostrando un miglioramento di circa 2,22 milioni di euro.

Il risultato netto di gruppo dopo gli interessi di terzi e le imposte è pari a -4,79 milioni di euro (-5,96 milioni di euro nel primo semestre 2018), con un miglioramento di circa 1,17 milioni di euro nonostante l'adozione del principio IFRS 16 sulla contabilizzazione dei leasing e delle locazioni, abbia generato un effetto negativo sul risultato di 310 mila euro.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO DELLA CASA EDITRICE

Al fine di fornire un'informativa completa e maggiormente rappresentativa dell'andamento della Casa editrice, si riporta di seguito lo schema di conto economico di raffronto tra il primo semestre 2019 e il primo semestre consolidato 2018 e il primo semestre consolidato pro-forma 2018 in ipotesi di consolidamento di Gambero Rosso a partire dal 1 gennaio 2018.

€uro/000 30/06/18 30/06/18
Pro Forma
30/06/19
Ricavi di vendita 32.623 39.267 37.310
Altri Ricavi e proventi 1.938 1.911 2.795
Totale Ricavi 34.561 41.178 40.105
Costi per acquisti (1.480) (1.688) (1.597)
Costi per servizi (24.770) (28.186) (24.724)
Costi per il personale (8.215) (9.717) (9.293)
Altri Costi Operativi (1.497) (1.550) (1.525)
Totale Costi Operativi (35.962) (41.141) (37.139)
Margine Operativo Lordo (Ebitda) (1.401) 37 2.966
Proventi e (oneri) non ordinari netti 98 (52) (153)
Ammortamenti e svalutazioni (3.219) (3.957) (4.389)
Risultato Operativo (Ebit) (4.522) (3.972) (1.576)
Proventi e oneri finanziari netti (1.292) (1.449) (2.016)
Utile Ante Imposte (5.814) (5.421) (3.592)
Imposte (682) (750) (698)
(Utile)/Perdita di competenza di terzi 532 432 (500)

Andamento del mercato e principali eventi economico - finanziari del periodo

Il mercato pubblicitario italiano peggiora la sua performance nel secondo trimestre e chiude i primi 6 mesi del 2019 in chiara contrazione con una riduzione del 5,7% anche per effetto della performance del mese di giugno 2018, caratterizzato dai Mondiali di calcio, di cui hanno beneficiato in primis la televisione e la Tv di Mediaset, ma anche altri mezzi come la radio, i quotidiani e il web. Anche includendo i dati dei cosiddetti Over the Top (OTT - principalmente Google e Facebook) il segno del semestre rimane negativo (-1,3%). La stampa è di gran lunga il media in maggior sofferenza nel mercato pubblicitario italiano, segnando flessioni a doppia cifra (-10,1% per i quotidiani e -14,7% per i periodici).

La raccolta pubblicitaria della Casa editrice (al netto degli apporti di Gambero Rosso) ha registrato una flessione del 4,8% nei primi sei mesi, principalmente causata dalla minore raccolta della pubblicità finanziaria, solo in parte controbilanciata dal buon andamento della raccolta della pubblicità commerciale, che grazie alla numerosità delle iniziative proposte segna un incremento del 3% a perimetro omogeneo. Cresce anche del 10% la raccolta della pubblicità legale. In negativo anche i dati relativi ai periodici, con un impatto tuttavia poco rilevante sul risultato complessivo contribuendo con una quota inferiore al 10%.

Cresce la raccolta su tutti gli altri media (GOTV, TV e Web), con il contributo ormai consolidato della GOTV che si conferma il secondo media dopo i quotidiani con una crescita del 6%.

Il consolidamento in atto del settore finanziario e le conseguenti operazioni di concentrazione che ne sono derivate, hanno comportato riduzioni di fatturato nel settore della fornitura di servizi di informazione finanziaria e delle piattaforme di trading on line, con minori ricavi del periodo per circa 0,68 milioni di euro.

Nei primi sei mesi dell'esercizio 2019 il sito web di Milano Finanza ha registrato, secondo quanto certificato dai dati reali di traffico dei sistemi digitali di Analytics, una media giornaliera di 156.671 utenti unici, in crescita del 13,9% rispetto ai primi sei mesi del 2018 e una media giornaliera di 1,57 milioni di pagine viste, in leggera flessione (-5,8%) rispetto al periodo equivalente del 2018.

Su base mensile il sito web di Milano Finanza ha registrato, secondo i sistemi digitali di Analytics, una media di 2,32 milioni di utenti unici, con una crescita dell'11,2% rispetto ai primi sei mesi del 2018, mentre le pagine medie su base mensile hanno toccato i 47,2 milioni, in leggera flessione (-5,8%) rispetto all'anno precedente.

Il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter ha sfiorato le 100 mila unità per MF-Milano Finanza (99.600) e superato le 41 mila unità per la collegata Italia Oggi.

Per ciò che concerne le diffusioni cartacee e digitali, Milano Finanza ha registrato nel semestre una diffusione di circa 55 mila copie medie, Class di circa 29 mila copie e Capital di circa 28 mila copie.

Tra gli eventi del primo semestre sono da segnalare:

  • Il 14 e 15 gennaio 2019 si è tenuto il Consiglio di amministrazione di Class Editori, in cui è stato approvato un aggiornamento del Piano Industriale (le cui linee guida erano state approvate in data 26 giugno 2018, con una declinazione delle assunzioni per singola società del Gruppo approvate in data 23 agosto 2018). Il Consiglio è stato altresì informato circa l'andamento delle negoziazioni con le banche finanziatrici del Gruppo per il riscadenziamento del debito esistente e la revisione del covenant finanziario (la "Nuova Manovra Finanziaria"), avviate nel giugno del 2018, come già comunicato al mercato da ultimo in data 27 settembre 2018 in occasione dell'approvazione della relazione semestrale al 30 giugno.
  • Il 1 febbraio 2019 Class Editori ha ricevuto da Consob l'approvazione del prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di sottoscrizione di azioni ordinarie di categoria A di Class Editori finalizzata allo scambio tra dette azioni ed azioni di Gambero Rosso Spa e all'ammissione alle negoziazioni sul MTA, di massime n 56.351.100 azioni ordinarie di categoria A di Class Editori rivenienti dagli aumenti di capitale funzionali all'integrazione aziendale con il Gruppo Gambero Rosso. Il periodo in cui è stato possibile aderire all'Offerta di Scambio è decorso dal giorno 4 febbraio 2019 e terminato il giorno 22 febbraio 2019.
  • Il 27 febbraio 2019 sono stati resi noti i risultati definitivi dell'Offerta Pubblica di Scambio promossa da Class Editori sulla totalità delle azioni ordinarie di Gambero Rosso Spa, escluse le azioni già detenute da Class Editori stessa. Sulla base di quanto comunicato da Equita SIM Spa, intermediario incaricato del coordinamento della raccolta delle adesioni, risultano essere state portate in adesione all'OPS n. 1.978.750 Azioni Gambero Rosso, complessivamente rappresentative del 13,69% del capitale sociale dell'Emittente e del 42,11% della totalità delle Azioni Gambero Rosso oggetto dell'OPS. Il controvalore complessivo delle Azioni Gambero Rosso portate in adesione all'OPS è stato pari a 7.717.125 Azioni Class Editori di nuova emissione, per un aumento di capitale complessivo pari euro 3.053.666,36 (di cui

euro 738.528,86 a titolo di riserva sovraprezzo). Il capitale sociale di Class Editori è passato pertanto a euro 43.100.619,90. A seguito dell'OPS la quota di possesso di Class Editori in Gambero Rosso è passata dal 67,48% all'81,17% del capitale sociale.

  • Il Consiglio di amministrazione di Class Editori nelle riunioni del 19 marzo 2019 e del 23 aprile 2019, ha approvato all'unanimità la Relazione ai sensi dell'articolo 2441, comma 6 del codice civile, riguardante la proposta di aumento del capitale sociale per euro 5.000.000,00 da deliberarsi a valere sulla delega contenuta nell'art. 6, primo comma, n. 1(a) dello Statuto Sociale e dell'art. 2441, quinto comma, del Codice Civile. L'operazione prevede l'emissione di n. 17.857.143 nuove azioni di categoria A riservate alla società C5 Srl da liberarsi tramite pagamento in denaro per complessivi euro 5.000.000,00 con un prezzo di emissione per azione pari a euro 0,28. Le Nuove Azioni Class hanno portato il totale delle azioni di Class Editori a n. 161.525.876 con la quota assegnata alla Società C5 Srl. che sarà pari all'11,06% del capitale sociale post aumento.
  • In data 7 maggio 2019 si è concluso positivamente il processo di firma dell'accordo di riscadenziamento del debito esistente con il ceto bancario avente ad oggetto linee di credito a favore di Class Editori e società controllate per un affidamento complessivo di circa 79,5 milioni di euro. Nello specifico l'accordo prevede un nuovo piano di rimborso e riduzione degli affidamenti verso le società del gruppo Class con il pagamento di rate semestrali a partire dal 30 giugno 2020 con ultima rata prevista il 31 dicembre 2024; è inoltre stabilito il mantenimento delle condizioni economiche precedentemente applicate, tra cui, in particolare, il tasso di interesse al 2,5% su base annua.
  • In data 10 maggio 2019 è stato sottoscritto e integralmente liberato dalla società C5 Srl l'aumento di capitale per 5 milioni di euro già deliberato dal Consiglio di Amministrazione di Class Editori del 23 Aprile 2019 (i cui dettagli sono stati comunicati al mercato nella medesima data). Sono state quindi emesse a favore di C5 Srl n. 17.857.143 nuove azioni di categoria A prive di valore nominale, con le medesime caratteristiche delle azioni A già in circolazione, con godimento 1 gennaio 2018. Il numero di azioni di Class Editori sale quindi a 161.505.876 azioni di Categoria A prive di indicazione del valore nominale, negoziate sul MTA e a 20.000 azioni di categoria B (non quotate). Il prezzo di emissione delle nuove azioni (pari a Euro 0,28 per azione) è superiore di circa il 30% al prezzo medio del titolo Class Editori registrato in borsa nei sei mesi antecedenti il 19 marzo 2019, data di approvazione della Relazione Illustrativa del Consiglio di amministrazione, e superiore di circa il 34% al prezzo di Borsa del 10 maggio 2019. L'operazione è nata in coerenza con il piano industriale 2018-2021 del Gruppo approvato in data 23 agosto 2018 (e da ultimo modificato in data 15 gennaio 2019), che ha previsto l'apporto di 5 milioni di euro per cassa anche nell'ambito dell'accordo di rimodulazione dell'indebitamento finanziario con gli Istituti di Credito, che è stato sottoscritto il 7 maggio 2019, come già comunicato al mercato. In data 26 giugno 2019 è stata effettuata la cessione a Università Telematica Pegaso (attraverso la sua controllata al 100% Garage Start up Srl) di 2.889.800 azioni di Gambero Rosso Spa, pari al 20% del capitale della società, i cui titoli sono negoziati all'AIM Italia di Borsa Italiana. La cessione è avvenuta a un prezzo di 1,12 euro per azione (per un valore di totale di 3.236.576 euro). In seguito all'operazione Class Editori mantiene il controllo di Gambero Rosso , con una quota del capitale pari al 61,17% della società. L'operazione rafforza il rapporto nel settore educational che già lega Class Editori e Università Telematica Pegaso , leader assoluto nell'e-learning. L'Education è uno dei settori di sviluppo della Casa editrice, che così avanza anche nell'integrazione con Gambero Rosso.. Class Editori e Università Telematica Pegaso hanno anche firmato un accordo triennale i cui dettagli sono stati già comunicati al Mercato.
  • In data 28 giugno 2019 il Consiglio di amministrazione di Class Editori, avvalendosi della delega di cui all'art.6 primo comma n.1 (a) dello Statuto, ha deliberato di variare il capitale sociale mediante l'emissione di massime n. 10.062.005 nuove azioni di categoria A prive di valore nominale, a un prezzo unitario di 0,299 euro per azione, con sovrapprezzo di euro 3.008.539,00. Detto aumento, da liberarsi mediante il conferimento di azioni della controllata Class CNBC Spa detenute dagli azionisti terzi di minoranza, pari a circa il 25% del capitale sociale di Class CNBC stessa, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, quinto comma C.C, e dell'art. 2343, primo comma secondo periodo, c.c., è stato deliberato dopo aver ricevuto dalla società di revisione BDO la Relazione sulla congruità del prezzo di emissione delle nuove azioni ai sensi dell'art. 2441, quinto e sesto comma C.C. e dell'art. 158 primo comma, del D.Lgs 58/98 e il parere favorevole del Collegio sindacale. Il Conferimento non potrà avere efficacia prima del decorso del termine di trenta giorni dall'iscrizione nel Registro delle Imprese

della deliberazione di aumento di capitale, contenente anche le dichiarazioni di cui all'art. 2343-quater, terzo comma, lettere (a), (b), (c) ed (e). Le azioni saranno offerte in sottoscrizione agli azionisti di minoranza. Il prezzo è stato determinato sulla base della valutazione del patrimonio netto di Class Editori effettuata con il metodo DCF (discounted cash flow) utilizzato come metodologia principale, mentre per quella di controllo è stato adottato il Metodo di Borsa. Il prezzo di emissione così determinato è superiore di circa il 35% al prezzo medio del titolo Class Editori registrato in borsa nei sei mesi antecedenti il 23 aprile 2019, data di approvazione della Relazione Illustrativa del Consiglio di amministrazione. Una volta eseguito l'aumento, il numero di azioni di Class Editori salirà a 171.587.881 azioni di categoria A prive di indicazione del valore nominale e 20.000 azioni di categoria B (non quotate).

Commenti al Conto economico consolidato

I Ricavi sono così suddivisi:

€uro/000 30/06/18 30/06/19 Variaz. (%)
Ricavi pubblicitari 19.806 18.862 (4,8)
Ricavi vendita news e information services 9.759 9.083 (6,9)
Ricavi gruppo Gambero Rosso 1.268 8.080 n.s.
Altri ricavi 3.500 3.605 3,0
Totale Ricavi 34.333 39.630 15,4
Contributo in conto esercizio 228 475 108,3
Totale 34.561 40.105 16,0

I ricavi pubblicitari comprensivi della raccolta della pubblicità della concessionaria e di altre iniziative poste in essere direttamente dagli editori in Italia ed all'estero segnano un decremento nel semestre del 4,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio principalmente riconducibile al calo della raccolta pubblicitaria della pubblicità finanziaria.

La riduzione dei ricavi vendita news e information services risente degli effetti della cessazione di alcuni contratti con istituti bancari nel settore dell'information services derivanti da operazioni di concentrazione e fusioni bancarie.

Gli altri ricavi comprendono principalmente, oltre a ricavi non riconducibili alle altre categorie, quelli derivanti dalle prestazione per servizi erogati dalla Casa editrice alle società collegate.

Il dettaglio dei Costi operativi è il seguente:

€uro/000 30/06/18 30/06/19 Variaz.
(%)
Acquisti 1.480 1.597 7,9
Servizi 24.770 24.724 (0,2)
Costo del personale 8.215 9.293 13,1
Altri costi operativi 1.497 1.525 1,9
Totale costi operativi 35.962 37.139 3,3

Il decremento del totale costi operativi tra il primo semestre 2019 ed il corrispondente periodo del 2018 è

conseguente alle azioni di contenimento dei costi attuate dalla società negli ultimi esercizi nei settori della distribuzione di informazioni e dati e della televisione nonché agli effetti dell'introduzione del principio contabile IFRS 16 sulla contabilizzazione delle operazioni di leasing.

Per quanto riguarda i Servizi il dettaglio è il seguente:

€uro/000 30/06/18 30/06/19 Variaz.
(%)
Costi della produzione 8.371 8.320 (0,6)
Costi redazionali 1.896 1.818 (4,1)
Costi commerciali/pubblicità 8.692 8.312 (4,4)
Costi di distribuzione 1.168 1.210 3,6
Altri costi 4.643 5.064 9,1
Totale costi per servizi 24.770 24.724 (0,2)

Di seguito si riporta il dettaglio dei proventi (oneri) non ordinari, con il confronto con il primo semestre 2018:

€uro/000 30/06/18 30/06/19 Variaz.
(%)
Sopravvenienze attive 1.359 1.197 (11,9)
Plusvalenze/rivalutazione partecipazioni 15 21 40,0
Totale proventi non ordinari 1.374 1.218 (11,4)
Sopravvenienze passive (605) (1.235) 104,1
Perdite su crediti (503) (23) (95,4)
Costi per refusione danni e transazioni (168) (113) (32,7)
Totale oneri non ordinari (1.276) (1.371) (7,4)
Risultato delle partite non ordinarie 98 (153) (256,1)

Le sopravvenienze attive del periodo includono, tra gli altri, gli effetti delle correzioni di stanziamenti per rese da pervenire sovrastimate rispetto a quelle effettivamente pervenute per circa 0,30 milioni di euro, nonché gli effetti di accordi di saldo e stralcio con fornitori che hanno portato a benefici per complessivi per circa 0,56 milioni di euro. L'incremento complessivo dei proventi non ordinari e degli oneri non ordinari è dovuto principalmente all'ingresso di Gambero Rosso nel perimetro di consolidato a partire dal mese di maggio 2018.

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

Per una completa analisi dello stato patrimoniale si rimanda ai prospetti contabili e alle relative note illustrative.

Patrimonio Netto

Il patrimonio netto di gruppo al 30 giugno 2019, al netto degli interessi di terzi, ammonta a 21,28 milioni di euro, rispetto ai 19,20 milioni del 31 dicembre 2018.

Nel corso dell'esercizio 2019 si è conclusa l'OPS sulle azioni di minoranza di Gambero Rosso Spa. L'OPS, svoltasi nel periodo 4 febbraio 2019 - 22 febbraio 2019, ha portato all'adesione da parte degli azionisti di

Gambero Rosso di n. 1.978.750 azioni Gambero Rosso Spa, pari al 13,69% del capitale della società, a fronte del riconoscimento di 3,9 azioni Class Editori per ogni azione Gambero Rosso conferita. Sono state pertanto emesse n. 7.717.125 nuove azioni Class Editori a valere sull'aumento di capitale deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 12 aprile 2018, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi quarto e quinto, del Codice Civile con conseguente aumento del capitale sociale per 2,31 milioni di euro e della riserva sovraprezzo azioni per 0,74 milioni di euro.

In data 10 maggio 2019 è stato sottoscritto e integralmente liberato dalla società C5 Srl l'aumento di capitale per 5 milioni di euro già deliberato dal Consiglio di Amministrazione di Class Editori del 23 Aprile 2019. Sono state quindi emesse a favore di C5 Srl n. 17.857.143 nuove azioni di categoria A prive di valore nominale, con le medesime caratteristiche delle azioni A già in circolazione, con godimento 1 gennaio 2018. Il numero di azioni di Class Editori è salito quindi a 161.505.876 azioni di Categoria A prive di indicazione del valore nominale, negoziate sul MTA e a 20.000 azioni di categoria B (non quotate). Il prezzo di emissione delle nuove azioni è stato pari a euro 0,28 per azione ed il relativo controvalore di 5,0 milioni di euro è stato integralmente imputato a riserva sovrapprezzo azioni.

Posizione finanziaria netta consolidata

€ (migliaia) 31/12/2018 30/06/2019 Variazioni Variaz. % Disponibilità liquide 2.287 4.215 1.928 84,3 Crediti finanziari correnti 8.575 10.182 1.607 18,7 Debiti finanziari non correnti (60) (90.853) (90.793) n.s. Debiti finanziari correnti (83.150) (10.540) 72.610 87,3 Posizione finanziaria netta (72.348) (86.996) (14.648) (20,2) Di cui per adozione IFRS 16 -- (19.998) (19.998) n.s.

La posizione finanziaria netta consolidata è evidenziata nella tabella che segue:

La posizione finanziaria netta della Casa editrice evidenziata nel prospetto presenta alla data del 30 giugno 2019 un saldo negativo pari a 87,00 milioni di euro rispetto ai 72,35 milioni al 31 dicembre 2018. Si segnala che circa 20,00 milioni di euro si riferiscono all'iscrizione di passività finanziarie conseguenti all'introduzione del nuovo principio contabile internazionale IFRS 16 in particolare legato alla contabilizzazione di canoni d'affitto per tutta la durata del contratto. Al netto di tale effetto contabile, l'indebitamento finanziario netto della Casa editrice al 30 giugno 2019 risulta pari a 67,00 milioni di euro.

Dividendi pagati

Non sono stati pagati dividendi nel corso del primo semestre 2019. Il residuo debito verso gli azionisti al 30 giugno 2019 è pari a circa 18 mila euro.

Dati di Borsa

I semestre 2018 I semestre 2019
Quotazione minima (euro) 0,273 0,166
Quotazione massima (euro) 0,411 0,265
Quotazione media ponderata (euro) 0,352 0,125
Volumi trattati (complessivi) 21.503.231 41.422.291
Volumi trattati (complessivi - ml. euro) 7.569.000 9.107.000
Capitalizzazione minima (ml. euro) 27 23
Capitalizzazione massima (ml. euro) 40 38
Capitalizzazione media (ml. euro) 33,8 30
Numero azioni (azioni categoria A ammesse alla negoziazione) 97.906.608* 161.505.876

* passate da 97.906.608 a 135.931.608 azioni in data 29/05/2018, a 143.648.733 in data 28/02/2019, a 161.505.876 in data 10/05/2019 a seguito aumento di capitale sociale

Informazioni inerenti l'ambiente ed il personale.

Data l'attività specifica della società non si ravvisano elementi di rilievo.

Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti.

Non vi sono stati eventi sul lavoro che abbiano comportato lesioni di alcun genere al personale dipendente.

Personale

Dati medi di periodo 31/12/18 30/06/19 Variazione
Dirigenti 12 12 --
Giornalisti 112 108 (4)
Giornalisti part time 13 15 2
Impiegati 195 187 (8)
Impiegati part time 16 16 --
Operai 10 8 (2)
Totale 358 346 (12)

La Casa editrice, in un'ottica di ulteriore risparmio e razionalizzazione delle risorse e del costo del lavoro, ha incrementato negli ultimi mesi il ricorso a contratti di lavoro di tipo part time.

I contratti di apprendistato della Casa editrice al 30 giugno 2019 riguardano 4 unità.

I contratti nazionali di lavoro applicati nell'ambito del gruppo Gambero Rosso sono quelli dei settori dei Grafici Editoriali, dei Giornalisti, del Turismo – Pubblici esercizi, dei Dirigenti delle aziende industriali, del Terziario e delle Scuole Private.

Il Gruppo Class Editori-Gambero Rosso-Telesia-Global Finance svolge le proprie attività, oltre che presso la sede sociale di Class Editori Spa in via Marco Burigozzo, 5 a Milano, anche presso le seguenti sedi operative secondarie:

Milano - Via Marco Burigozzo, 8 Roma - Via Santa Maria in Via, 12, Via C. Colombo, 456 e Via Ottavio Gasparri, 13/17 New York – 7 East, 20 Street Londra - St Mary Abchurch House, 5th Floor 123 Cannon Street

Gambero Rosso Spa è inoltre operativa anche presso le sedi delle Città del Gusto, riportate sul sito Internet della società al seguente link: http://www.gamberorosso.it/it/contatti.

Aree di attività

A) Aree digitali

Prosegue la strategia di sviluppo della divisione digitale della Casa editrice, che negli ultimi anni ha

realizzato significativi investimenti in strutture, risorse, contenuti e software. I canali Tv e la GO TV, le piattaforme di trading on line, le news e le informazioni finanziarie vendute con pacchetti applicativi professionali, i siti Internet di MF/Milano Finanza e della collegata Italia Oggi, i siti di e-commerce, le applicazioni per Tablet, le radio e le Corporate Tv fanno tutti parte di un insieme unitario che vede non solo la convergenza di tecnologie ma anche di mercato. L'area comprende i servizi inerenti l'area web e l'agenzia MF Dow Jones News Srl; in ambito radiotelevisivo, le società Class Cnbc Spa, Radio Classica Srl, Telesia Spa (leader nel campo della Go TV), Class Tv Service Srl e TV Moda Srl. Nel campo dell'e-commerce, sono comprese le attività di Classhop, e della controllata Class China e-commerce (CCeC), specializzata nell'ecommerce e main supplier per il settore food e main agent per fashion accessori e design, della piattaforma cinese di e-commerce CCIG Mall.

L'Area di attività ha conseguito nel periodo i seguenti risultati:

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/18 30/06/19 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 13.747 13.663 (84) (0,6)
Costi operativi diretti (13.345) (12.387) 958 7,2
Margine di contribuzione 402 1.276 874 n.s.
Incidenza % sui ricavi (2,9) (9,3)

Nonostante l'incremento del fatturato attribuibile alla crescita per raccolta pubblicitaria della GO TV attraverso la controllata Telesia, di Class CNBC e del canale Internet, il totale ricavi dell'area mostra un decremento a seguito della maggiore flessione del fatturato delle attività legate alla vendita di informazioni finanziarie alle piattaforme di trading online degli istituti di credito, a causa della crisi del comparto e delle aggregazioni e salvataggi che ne sono derivati. La riduzione dei costi operativi è principalmente legata al forte contenimento in atto nel comparto televisivo ed agli effetti degli investimenti tecnologici previsti.

B) Area Newspapers

L'Area comprende la società Milano Finanza Editori Spa e ha conseguito nel periodo i seguenti risultati:

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/18 30/06/19 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 8.962 9.255 293 3,3
Costi operativi diretti (5.154) (5.159) 5 n.s.
Margine di contribuzione 3.808 4.096 288 7,6
Incidenza % sui ricavi 42,5 44,3

La diminuzione percentuale dei costi operativi diretti è stata ottenuta principalmente a seguito di azioni volte al contenimento dei costi industriali e redazionali.

C) Area Periodici

L'Area comprende le società Class Editori Spa, Milano Finanza Editori Spa (per le sole testate Gentleman e Gentleman Real Estate, Patrimoni, Magazine for Fashion e Magazine for Living), Lombard Editori Srl, Global Finance Media Inc., e Country Class Editori Srl (che edita Capital). Comprende anche, e limitatamente ai ricavi derivanti dall'edizione dei periodici Assinews e Rischio Sanità, la società Assinform/Dal Cin Editore Srl.

L'Area di attività ha conseguito nel periodo i seguenti risultati:

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/18 30/06/19 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 4.202 4.064 (138) (3,2)
Costi operativi diretti (3.921) (3.911) 10 n.s.
Margine di contribuzione 281 153 128 n.s.
Incidenza % sui ricavi 6,7 3,8

L'area nel suo complesso registra una leggera diminuzione di fatturato penalizzando il margine di contribuzione

D) Area servizi professionali

L'Area comprende le società Class Pubblicità Spa e MF Servizi Editoriali Srl, quest'ultima per la parte di attività inerenti l'organizzazione di eventi della Casa editrice. Include inoltre l'attività del Salone dello studente gestite della società Campus Srl, e quelle di Assinform/Dal Cin Editore Srl relative all'organizzazione di convegni.

L'Area di attività ha conseguito nel semestre i seguenti risultati:

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/18 30/06/19 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 5.299 5.043 256 (4,8)
Costi operativi diretti (4.584) (4.348) (236) (5,1)
Margine di contribuzione 715 695 (20) (2,8)
Incidenza % sui ricavi 13,5 13,7

Per quanto riguarda Class Pubblicità i ricavi sono relativi al ruolo di concessionaria per la vendita degli spazi pubblicitari di tutte le testate della Casa editrice.

E) Area Gambero Rosso

Nella presente relazione finanziaria semestrale consolidata si è valutato di rappresentare una specifica area di business identificata con il gruppo Gambero Rosso, in attesa di sviluppare le necessarie sinergie e integrazioni tra le aree di attività della Casa editrice e quelle di Gambero Rosso.

Il Gruppo Gambero Rosso è l'unico operatore multimediale e multicanale attivo contemporaneamente nel settore dell'editoria, nella creazione, organizzazione e promozione di eventi, nell'organizzazione di corsi di formazione e nel settore Tv & Digital del mercato Food & Beverage vantando una posizione di prestigio riconosciuta a livello internazionale.

Il Gruppo sviluppa la propria attività attraverso quattro coerenti linee operative (le "Business Unit") che, grazie ad un business model integrato, è in grado di ottimizzare al massimo le risorse per cogliere pienamente le differenti opportunità di mercato.

La seguente tabella rappresenta il risultato dell'area nel primo semestre 2019, raffrontato con il mese di giugno 2018, oggetto di consolidamento nei dati di conto economico della Casa editrice, nonché con il primo semestre 2018 completo del gruppo Gambero Rosso:

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
Giugno '18 30/06/18 30/06/19
Ricavi Contents 71 526 595
Ricavi Partnership 38 469 580
Ricavi International Promotion&Events 686 4.032 3.947
Ricavi Education 140 958 704
Ricavi TV&Digital 333 1.927 2.194
Totale Ricavi Gambero Rosso 1.268 7.912 8.020
Costi operativi diretti (672) (4.343) (4.086)
Margine di contribuzione 596 3.569 3.934
Incidenza % sui ricavi 47,0 45,1 49,1

Rapporti con parti correlate

Circa i rapporti di natura economica, patrimoniale e finanziaria con società collegate e parti correlate si rimanda all'apposita sezione inclusa nel bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Partecipazioni in società collegate

In merito alla valutazione delle partecipazioni iscritte col metodo del patrimonio netto, si è provveduto a effettuare gli opportuni adeguamenti per rilevare le differenze tra valore di bilancio e quota parte del patrimonio netto di competenza.

Partecipazioni in controllate

In dettaglio circa le controllate si precisa quanto segue:

  • Assinform/Dal Cin Editore Srl: la società con sede a Pordenone pubblica dal 1989 il mensile Assinews, rivista di tecnica, giurisprudenza e informazioni assicurative, pubblica anche la rivista trimestrale specializzata Rischio Sanità nonché una collana di libri tutti riguardanti il mondo delle polizze. La società, che svolge una consistente attività di formazione nel settore assicurativo e del risk management, ha chiuso il primo semestre 2019 con un risultato positivo di 44 mila euro.
  • Campus Editori Srl: la società con sede in Milano organizza in varie sedi italiane il Salone dello studente. La controllata ha chiuso il primo semestre 2019 con un risultato negativo di 88 mila euro.
  • CCeC Class China eCommerce Srl: società di commercio elettronico principale supplier nel settore food e agente italiano della piattaforma cinese di e-commerce CCIG MALL. Il partner cinese ha ridefinito ed ha in fase di sviluppo un nuovo modello di business rispetto a quello originario BtoB, a fonte del quale le attività della Società saranno riorganizzate di conseguenza. Ha chiuso il primo semestre 2019 con un utile di 9 mila euro.
  • CFN-CNBC Holding BV: la società, con sede in Olanda, detiene la partecipazione di controllo di Class CNBC Spa e ha chiuso il primo semestre 2019 con un risultato negativo di 36 mila euro.
  • Class CNBC Spa: la società, con sede in Milano, edita l'omonimo canale televisivo. Il periodo si è chiuso con un utile di 211 mila euro.

  • Class Meteo Services Srl in liquidazione: la società con sede in Milano, era destinata a sviluppare prodotti nel settore delle previsioni meteorologiche, da distribuirsi nei vari canali di business della Casa editrice. È stata posta in liquidazione nel corso del corso del 2014, dopo l'interruzione della partnership con Weather Channel Usa. Ha chiuso il primo semestre 2019 in pareggio.

  • Class Servizi Televisivi Srl: la società, costituita nel corso del secondo semestre 2011 e interamente controllata da Class Editori Spa, ha sede in Milano ed è destinata all'attività di realizzazione di produzioni televisive e di supporto alle strutture televisive della Casa editrice. Ha chiuso il primo semestre 2019 con una perdita di 8 mila euro.
  • Class TV Service Srl: la società, con sede in Milano, è destinata all'attività di realizzazione di produzioni televisive e di supporto alle strutture televisive della Casa editrice. Ha chiuso il primo semestre 2019 con un utile di 20 mila euro.
  • Classpi Class Pubblicità Spa: la società, con sede in Milano opera, quale concessionaria della Casa editrice, nella raccolta di pubblicità. Ha chiuso il primo semestre 2019 con un utile di 462 mila euro.
  • ClassTVModa Holding Srl: la società, con sede in Milano, è stata costituita nel corso dell'esercizio 2017 con conferimento da parte di Class Editori della partecipazione rappresentativa del 50% del capitale di TV Moda Srl. Ha chiuso il primo semestre 2019 con una perdita di mille euro.
  • Country Class Editori Srl: la società, con sede in Milano, opera nel campo dell'editoria, e pubblica il mensile Capital, ha chiuso il primo semestre 2019 con un utile di 20 mila euro.
  • DP Analisi Finanziaria Srl in liquidazione: la società con sede in Milano operava nel campo dell'analisi di bilancio e della gestione di banche dati finanziarie. È stata posta in liquidazione nel corso dell'esercizio 2014. Ha chiuso il primo semestre 2019 con una perdita di 2 mila euro.
  • eClass Spa: la società, con sede in Milano, opera nel campo delle trasmissioni di dati e informazioni finanziarie e nella realizzazione di piattaforme informative per il trading on line e la Corporate Television. Ha chiuso il primo semestre 2019 con una perdita di 550 mila euro.
  • Class Digital Service Srl: la società, con sede in Milano, è stata costituita in data 21 dicembre 2012, detiene le partecipazioni nelle società eClass Spa e PMF News Editori Spa. Ha chiuso il primo semestre 2019 con un risultato negativo di 13 mila euro.
  • Edis Srl: la società con sede a Milano editava la testata Ladies, la cui pubblicazione è stata sospesa a partire dal mese di febbraio 2017, ed ha chiuso il primo semestre 2019 con un utile di 190 mila euro.
  • Global Finance Media Inc: la società, con sede operativa a New York (Usa), è proprietaria ed edita la testata di finanza internazionale Global Finance. La società ha chiuso il primo semestre 2019 con un utile di 147 mila dollari.
  • I Love Italia Srl in liquidazione: la società con sede in Palermo, è stata posta in liquidazione.
  • Lombard Editori Srl: la società con sede in Milano è editrice e proprietaria della testata Lombard ed ha chiuso il primo semestre 2019 con una perdita di 2 mila euro.

  • Milano Finanza Editori Spa: la società con sede in Milano edita le testate MF/Milano Finanza, MF Fashion e i mensili Patrimoni e Gentleman. Ha chiuso il primo semestre 2019 con una perdita di 220 mila euro.

  • MF Editori Srl: la società con sede in Milano è proprietaria delle testate MF/Milano Finanza. Ha chiuso in pareggio il primo semestre 2019.
  • MF Service Srl: la società con sede in Milano opera nel campo dei servizi editoriali fornendo prestazioni di staff alla Casa editrice per la quale si occupa anche della gestione dei siti Internet e ha chiuso il primo semestre 2019 con utile di 288 mila euro.
  • MF Servizi Editoriali Srl: la società con sede in Milano opera nel campo dell'impaginazione editoriale offrendo servizi di staff alla Casa editrice nonché servizi di organizzazione eventi, seminari e convegni a seguito dell'acquisizione, ad inizio 2014, delle attività dalla consociata MF Conference Srl, del ramo d'azienda operativo nel suddetto settore di attività. Ha chiuso il primo semestre 2019 con un utile di 45 mila euro.
  • MF Conference Srl: la società con sede in Milano era dedicata all'organizzazione di convegni e conference. L'attività è sostanzialmente cessata al termine del 2014 a seguito del conferimento del ramo operativo alla società MF Servizi Editoriali Srl. Ha chiuso il primo semestre 2019 con un utile di 5 mila euro.
  • MF Dow Jones News Srl: la società, con sede in Milano, è stata costituita in data 23 dicembre 2002 dalla joint venture al 50% di Dow Jones & Company Inc. e Class Editori Spa per la produzione e vendita di informazioni economiche finanziarie in lingua italiana, in tempo reale. Ha chiuso il primo semestre 2019 con una perdita di 78 mila euro.
  • New Satellite Radio Srl: la società con sede in Milano ha chiuso il primo semestre 2019 con un risultato positivo di 5 mila euro.
  • PMF News Editori Spa: opera quale agenzia di stampa quotidiana in tempo reale via satellite, ed offre servizi nell'ambito trading on line per gli istituti di credito ha chiuso il primo semestre 2019 con un risultato negativo di 95 mila euro.
  • Radio Classica Srl: la società, con sede in Milano, è stata costituita nel settembre 2000 con lo scopo di sviluppare la presenza nel settore radiofonico. Al termine del 2014 ha costituito la nuova società Radio Cina Italia Srl, conferendole contestualmente tutte le frequenze e le concessioni non riferite al territorio della Lombardia. Ha chiuso il primo semestre 2019 con un risultato negativo di 6 mila euro.
  • Telesia Spa: la società con sede in Roma, opera nel campo della GO TV. Dal mese di febbraio 2017 è quotata al mercato AIM Italia. Ha chiuso il primo semestre 2019 con un utile di 670 mila euro.
  • TV Moda Srl: la società con sede in Milano, società di produzioni televisive, edita il canale omonimo, trasmesso al numero 180 della piattaforma Sky. Ha chiuso il primo semestre 2019 con un risultato positivo di 5 mila euro.
  • WeClass Srl: la società con sede in Milano si occupa di progettazione, sviluppo ed esecuzione di attività di marketing e commerciale, basati sull'utilizzo della piattaforma telematica Wechat o su altre analoghe piattaforme di sviluppo di servizi telematici. Ha chiuso il primo semestre 2019 con una perdita di mille

euro.

Gruppo Gambero Rosso: è la piattaforma leader per contenuti, formazione, promozione e consulenza nel settore del Wine Travel Food italiani. Offre una completa gamma di servizi integrati per il settore agricolo, agroalimentare, della ristorazione e dell'hospitality italiana che costituiscono il comparto di maggior successo, a livello internazionale, per la crescita dell'economia. Gambero Rosso, unico nel suo format di operatore multimediale e multicanale del settore, possiede un'offerta di periodici, libri, guide, broadcasting (Sky canale 412) e web OTT con la quale raggiunge appassionati, professionisti, canali commerciali distributivi in Italia e nel mondo. Gambero Rosso Academy è la più ampia piattaforma formativa professionale, che ad oggi comprende 6 strutture operative in Italia e joint ventures con academy anche nei importanti paesi esteri. Gambero Rosso offre al sistema produttivo italiano un programma esclusivo di eventi di promozione B2B per favorirne il costante sviluppo nazionale e internazionale. Il gruppo Gambero Rosso ha chiuso il primo semestre 2019 con un utile netto di 536 mila euro.

  • Gambero Rosso Spa: la società con sede in Roma, controlla l'omonimo Gruppo, leader del settore enogastronomico in Italia ed uno dei riferimenti per gli appassionati di tutto il mondo. Fondata nel 1986 è ritenuta l'azienda più autorevole nel giudizio di qualità, tanto che i simboli dell'eccellenza del Gambero (i Tre Bicchieri per il vino, le Tre Forchette per i ristoranti, i Tre Chicchi e le Tre Tazzine per i bar e le Tre Foglie per i migliori produttori di olio extravergine), sono diventati un traguardo ambitissimo e un punto di riferimento imprescindibile. è attiva nella valutazione qualitativa (rating) dei prodotti del Food & Beverage nonché nella redazione e pubblicazione di guide, settimanali, periodici e libri. L'attività di rating svolta da oltre 30 anni consente di analizzare i diversi mercati, aggiornando costantemente il data base e fornendo contenuti per le attività editoriali. Il mercato di riferimento del Gambero Rosso è un mercato che a livello mondiale continua a registrare una costante crescita che è proseguita anche nel periodo di riferimento. Organizza inoltre Eventi internazionali come il Tre Bicchieri World Tour, il più prestigioso ciclo di eventi dedicato all'eccellenza del vino italiano nel mondo, il Top Italian Wines Roadshow o Vini d'Italia Tour. La Gambero Rosso Spa ha chiuso il semestre con un utile di 323 mila euro.
  • Gambero Rosso Digital Srl: è la società del gruppo Gambero Rosso che attraverso il canale Sky 412, il sito internet www.gamberorosso.it e le applicazioni disponibili per i dispositivi IOS e Android, è in grado di offrire grande visibilità alle aziende supportando la crescita anche delle piccole e medie imprese. È in corso di sviluppo l'espansione internazionale attraverso qualificate Joint Venture. La società ha chiuso il semestre con un risultato positivo di 462 mila euro.
  • Gambero Rosso Academy Srl: è la società del gruppo attiva sia nella realizzazione di una vasta tipologia di corsi di formazione dedicati al settore enogastronomico che alla crescita di professionisti e manager. Propone una grande varietà di corsi sul cibo e sul vino per ogni livello di competenza, sia per gli appassionati che per coloro che vogliono ottenere una specializzazione professionale di alto livello, organizzati nelle sedi delle Città del gusto di Torino, Romagna, Roma, Napoli, Lecce e Palermo e/o in partnership con le principali università. La società ha conseguito nel primo semestre 2019 una perdita netta di 292 mila euro.
  • Gambero Rosso USA Corp: società attualmente inattiva, con sede negli Stati Uniti, ha conseguito nel periodo un risultato netto positivo di 60 mila euro.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI LA SOCIETA' E' ESPOSTA

Rischi connessi al settore in cui la Società opera

L' andamento della pubblicità in generale e in particolare la regressione degli investimenti sui media cartacei rappresentano allo stato attuale il principale rischio per il Gruppo, i cui ricavi pubblicitari costituiscono circa il 50% del fatturato totale, generando la maggiore marginalità. La Casa editrice sta fronteggiando questo trend di mercato con una serie di iniziative volte sia a una continua riduzione delle spese operative, in particolare del costo del personale e dei costi indiretti, sia con un recupero dei ricavi attraverso iniziative editoriali speciali ma ricorrenti, sia attraverso un potenziamento e ampliamento della raccolta pubblicitaria nell'area digitale coordinata con la Go TV Telesia.

Rischio di credito in relazione ai rapporti commerciali con i clienti

Il Gruppo presenta un portafoglio solido caratterizzato da primari clienti che al momento non destano preoccupazioni in termini di solvibilità. Le condizioni di incasso sono migliorate rispetto al passato anche grazie al rafforzamento dell'attività di recupero crediti operata dalla Casa editrice. Il valore dei crediti esposti in bilancio tiene in ogni caso conto sia del rischio di mancato incasso, con opportune svalutazioni, sia del differimento dell'incasso nel tempo con la relativa attualizzazione dei flussi di cassa legati al diverso tempo previsto di incasso dei crediti (time value), come richiesto dai principi contabili internazionali.

È obiettivo della Casa editrice continuare ad avere un attento monitoraggio dei crediti in essere, soprattutto in un contesto di mercato che ha determinato maggiori criticità, con difficoltà finanziarie di molte aziende operanti sul territorio nazionale.

Rischi di tasso di interesse

La politica del Gruppo non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari.

Il peggioramento dei risultati negli ultimi esercizi, che ha determinato un peggioramento dei rating delle società del gruppo, e la stretta finanziaria operata dal sistema bancario, ha determinato una crescita dei tassi di interesse. A questa tendenza la Casa editrice ha posto rimedio con il rifinanziamento perfezionato con le banche affidanti, a un tasso di interesse fisso al 2,5%. Tale tasso in base al contratto firmato da tutte le società del gruppo nel mese di maggio 2019, viene esteso fino al 2024.

Rischi di cambio

La Casa editrice, fatta eccezione per l'attività gestita dalla controllata americana Global Finance Inc., e per i servizi acquisiti direttamente dalla Cina sulla produzione e distribuzione del magazine Eccellenza Italia, opera pressoché totalmente nell'area euro. Le transazioni regolate in divisa diversa dall'euro sono di entità molto limitata. Non si ravvisano pertanto rischi di cambio significativi, ma si precisa che il Gruppo Gambero Rosso, in relazione al proprio business model, sostiene per quanto riguarda l'attività degli eventi esteri, una parte dei propri costi nelle varie valute.

Sebbene nella maggioranza dei casi, i costi e le spese sostenute in valuta estera avvengano in tempi relativamente brevi limitando l'esposizione all'oscillazione dei tassi di cambio, poiché il Gruppo non pone in essere attività di copertura volta a mitigare il rischio generato dalle oscillazioni dei tassi di cambio (in particolare tra l'euro e il dollaro americano) non è possibile escludere che eventuali repentine fluttuazioni dei tassi possano avere ripercussioni negative sul Gruppo.

Rischi di liquidità

La casa Editrice in data 7 maggio 2019 ha sottoscritto l'accordo di riscadenziamento del debito esistente con il ceto bancario avente ad oggetto linee di credito a favore di Class Editori e società controllate per un affidamento complessivo di circa 79,5 milioni di euro. Nello specifico l'accordo prevede un nuovo piano di rimborso e riduzione degli affidamenti verso le società del gruppo Class con il pagamento di rate semestrali a partire dal 30 giugno 2020 con ultima rata prevista il 31 dicembre 2024; è inoltre stabilito il mantenimento delle condizioni economiche precedentemente applicate, tra cui, in particolare, il tasso di interesse al 2,5% su base annua.

Per evitare rischi di tensioni finanziarie, la Casa editrice ha programmato ulteriori azioni di contenimento dei costi e di sviluppo dei ricavi che potranno determinare un miglioramento della marginalità operativa da un lato (vedi anche il successivo paragrafo sulle principali incertezze e continuità aziendali) e ha messo in atto azioni che stanno determinando un miglioramento nelle tempistiche relative all'incasso dei crediti e alla gestione dei debiti correnti in essere

Per quanto riguarda Gambero Rosso, si segnala che l'esposizione debitoria del Gruppo verso il sistema bancario è rappresentata da finanziamenti a tasso variabile il cui parametro di riferimento è dato dall'EURIBOR 6 mesi e dall'EURIBOR 3 mesi.

Principali incertezze e valutazione degli amministratori in merito alla continuità aziendale

Il primo semestre 2019 della Casa editrice mostra un andamento migliorativo di tutte le principali voci del conto economico e una stabilità della posizione finanziaria e debitoria in linea con il Piano industriale 2018- 21 approvato il 14 e 15 gennaio 2019 (le cui linee guida erano state approvate in data 26 giugno 2018, con una declinazione delle assunzioni per singola società del Gruppo approvate in data 23 agosto 2018). La relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2019 è redatta e approvata nella prospettiva della continuità dell'attività aziendale per l'orizzonte dei 12 mesi ma non solo.

Il riscadenziamento del debito esistente, l'aumento di capitale sottoscritto per 5,0 milioni di Euro e la cessione di quote sociali della controllata Gambero Rosso Spa hanno consentito un rafforzamento patrimoniale e finanziario. A fronte inoltre dei miglioramenti in conto economico conseguenti all'integrazione di Gambero Rosso, del mantenimento del fatturato pubblicitario, del contenimento costi e del miglioramento dell'ebitda consolidato il Consiglio d'amministrazione, così come previsto dallo Ias 1, ha valutato positivamente la capacità della Casa editrice di continuare a operare come un'entità in funzionamento, tenendo conto di tutte le informazioni oggi a loro conoscenza sul futuro che è relativo, ma non limitato, ad per almeno 12 mesi.

Fermi restando i Rischi connessi al settore in cui la Casa editrice opera, descritti nei paragrafi precedenti, la Società, e per essa il Consiglio di Amministrazione, ritiene di poter raggiungere gli obiettivi di piano e di disporre dei mezzi finanziari e patrimoniali, nonché dei prodotti e servizi, che consentono agli Amministratori di redigere la presente relazione semestrale consolidata nel presupposto della continuità aziendale.

Da ultimo gli Amministratori garantiscono il mantenimento di un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari accorgimenti nonché provvedere, con analoga prontezza, ad assolvere agli obblighi di comunicazione al mercato

Contenziosi in essere

Riguardo ai principali contenziosi riguardanti la Casa editrice si rimanda a quanto esposto nella specifica sezione delle note illustrative alla relazione semestrale consolidata.

Principali eventi successivi al 30 giugno 2019

In data 30 Settembre 2019 è stato integralmente attuato l'aumento di capitale deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 28 giugno 2019 tramite conferimento di 307.846 azioni di Class CNBC Spa da parte di soci di minoranza della stessa Class CNBC Spa. Tale conferimento comporta la sottoscrizione di n. 10.060.408 nuove azioni Class Editori di categoria A prive di valore nominale. L'operazione è avvenuta ad a un prezzo unitario di 0,299 euro per azione, ed il controvalore complessivo di euro 3.008.062 verrà integralmente attribuito a riserva sovrapprezzo. Una volta perfezionato il deposito presso il Registro delle Imprese, il capitale sociale sarà costituito da 171.566.284 azioni di categoria A prive di indicazione del valore nominale e 20.000 azioni di categoria B.

Evoluzione prevedibile della gestione

Dopo la discesa del Pil registrata alla fine del 2018, il contesto economico nazionale non offre ancora segnali di miglioramento. L'attività di raccolta pubblicitaria della Casa editrice avviene in un contesto di mercato che continua a mostrare perdite di fatturato. Per questo, oltre ai programmi di sviluppo previsti nel Piano, la Casa editrice prosegue la propria strategia di contenimento dei costi riguardanti tutti i settori e tutte le voci (dagli affitti passivi, alla abolizione di contratti di outsourcing tecnologico per Class Cnbc e per i servizi digitali alle banche). Prosegue anche la semplificazione della struttura societaria. Sul fronte dei ricavi, la Casa editrice ha avviato una serie di progetti diretti all'incremento della propria quota di mercato della pubblicità digitale, e un particolare sviluppo dei ricavi è previsto per la GO TV Telesia. Tutto ciò, unito alla prosecuzione degli eventi e iniziative speciali e ripetibili anche negli anni a venire (in totale 200 eventi e iniziative già programmate e quantificate nei ricavi attesi), e la realizzazione delle piattaforme) per l'incontro fra aziende e investitori, fa ritenere ragionevole la previsione di un miglioramento dei risultati di gestione.

Per il Consiglio di Amministrazione

il Presidente Giorgio Luigi Guatri

Bilancio Semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2019

Prospetti contabili consolidati al 30 giugno 2019

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2019

ATTIVO
(migliaia di euro) Note 31 dicembre 2018 30 giugno 2019
Attività immateriali a vita indefinita 1 63.443 63.842
Altre immobilizzazioni immateriali 2 10.507 9.385
Immobilizzazioni immateriali 73.950 73.227
Immobilizzazioni materiali 3 4.214 23.802
Partecipazioni in società controllate 4 100 100
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 5 6.867 6.845
Altre partecipazioni 6 395 418
Crediti commerciali non correnti 7 2.981 5.778
Crediti tributari non correnti 8 18.519 18.018
Altri crediti 9 3.421 4.082
ATTIVITA' NON CORRENTI 110.447 132.270
Rimanenze 10 2.591 2.563
Crediti commerciali 11 66.641 71.095
Crediti finanziari 12 8.575 10.182
Crediti tributari 13 5.721 5.509
Altri crediti 14 11.223 10.932
Disponibilità liquide 15 2.287 4.215
ATTIVITA' CORRENTI 97.038 104.496
TOTALE ATTIVO 207.485 236.766

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2019

PASSIVO
(migliaia di euro) Note 31 dicembre 2018 30 giugno 2019
Capitale sociale 40.785 43.100
Riserva da sovrapprezzo 58.467 63.865
Riserva legale 2.544 2.544
Altre riserve (74.224) (83.435)
Utili (perdita) del periodo (8.374) (4.790)
Patrimonio netto di gruppo 19.198 21.284
Capitale e riserve di terzi 9.115 10.319
Utile (perdita) di terzi 546 500
Patrimonio netto di terzi 9.661 10.819
PATRIMONIO NETTO 16 28.859 32.103
Debiti finanziari 17 60 90.853
Debiti per imposte differite 18 1.227 1.227
Altri debiti non correnti 19 4.326 3.961
Fondi per rischi ed oneri 20 555 555
TFR e altri fondi per il personale 21 7.038 7.478
PASSIVITA' NON CORRENTI 13.206 104.074
Debiti finanziari 22 83.150 10.540
Debiti commerciali 23 51.060 56.127
Debiti tributari 24 7.492 9.863
Altri debiti 25 23.718 24.059
PASSIVITA' CORRENTI 165.420 100.589
TOTALE PASSIVITA' 178.626 204.663
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 207.485 236.766

Conto Economico consolidato complessivo al 30 giugno 2019

Note 30 giugno 30 giugno
(Migliaia di Euro) 2018 2019
Ricavi 32.623 37.310
Altri proventi operativi 1.938 2.795
Totale Ricavi 26 34.561 40.105
Costi per acquisti 27 (1.480) (1.597)
Costi per servizi 27 (24.770) (24.724)
Costi per il personale 27 (8.215) (9.293)
Altri costi operativi 27 (1.497) (1.525)
Margine operativo lordo – Ebitda (1.401) 2.966
Proventi/(Oneri) non ordinari 28 98 (153)
Ammortamenti e svalutazioni 29 (3.219) (4.389)
Risultato operativo – Ebit (4.522) (1.576)
Proventi/(Oneri) finanziari netti 30 (1.292) (2.016)
Risultato ante imposte (5.814) (3.592)
Imposte 31 (682) (698)
Risultato Netto (6.496) (4.290)
Risultato attribuibile a terzi 532 (500)
Risultato attribuibile al gruppo (5.964) (4.790)
Altre componenti di conto economico complessivo
Utili/(Perdite) di conversione di bilanci in valuta estera 32 47 11
Proventi/(Oneri) attuar. non transitati da C. Ec. (Ias 19) 32 (5) (414)
Costi aumento di capitale a diretta riduzione patr. netto 32 (141) (340)
Totale componenti di Conto Economico Complessivo
del periodo al netto degli effetti fiscali (99) (743)
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (6.595) (5.033)
Attribuibile a:
AZIONISTI DI MINORANZA (525) 436
AZIONISTI DELLA CONTROLLANTE (6.070) (5.469)
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (6.595) (5.033)
Utile per azione, base (0,04) (0,03)
Utile per azione, diluito -- --

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto Consolidato 31/12/2017 – 30/06/2018

(Migliaia di Euro) Capitale
Sociale
Riserva
Sovrap.
Riserva
Legale
Riserva
Stock
Option
Altre
Riserve
Utili a
nuovo
Risultato
Netto
Periodo
PN
Gruppo
PN
Terzi
PN
Totale
SALDI AL 31/12/2017 29.378 55.254 2.544 279 (3.247) (57.895) (15.538) 10.775 5.753 16.528
Movimenti 2018:
Destinazione Risultato
Aumento di capitale
Movimenti Riserve
Variazione IAS 19 su TFR
Aumento Capitale
Acquisto azioni proprie
Risultato del periodo:
11.407 3.639 (3.988)
958
(11.550) 15.538 --
15.046
958
4.626 --
15.046
5.584
--
--
Proventi/(Oneri) imputati a P.N. -- (141) -- -- 35 -- -- (106) 7 (99)
Tot.Proventi/(Oneri) imputati
a P.N.
-- (141) -- -- 35 -- -- (106) 7 (99)
Risultato Netto del periodo (5.964) (5.964) (532) (6.496)
Risultato
Complessivo
del
periodo
-- (141) -- -- 35 -- (5.964) (6.070) (525) (6.595)
SALDI AL 30/06/2018 40.785 58.752 2.544 279 (6.242) (69.445) (5.964) 20.709 9.854 30.563

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto Consolidato 31/12/2018 – 30/06/2019

(Migliaia di Euro) Capitale
Sociale
Riserva
Sovrap.
Riserva
Legale
Riserva
Stock
Option
Altre
Riserve
Utili a
nuovo
Risultato
Netto
Periodo
PN
Gruppo
PN
Terzi
PN
Totale
SALDI AL 31/12/2018 40.785 58.467 2.544 279 (5.058) (69.445) (8.374) 19.198 9.661 28.859
Movimenti 2019:
Destinazione Risultato 2.688 (11.062) 8.374 -- --
Aumento di capitale 2.315 5.738 8.053 8.053
Movimenti Riserve (498) (498) 722 224
Variazione IAS 19 su TFR
Aumento Capitale --
Acquisto azioni proprie --
Risultato del periodo:
Proventi/(Oneri) imputati a P.N. -- (340) -- -- (339) -- -- (679) (64) (743)
Tot.Proventi/(Oneri) imputati
a P.N. -- (340) -- -- (339) -- -- (679) (64) (743)
Risultato Netto del periodo (4.790) (4.790) 500 (4.290)
Risultato
Complessivo
del
periodo -- (340) -- -- (339) -- (4.790) (5.469) 436 (5.033)
SALDI AL 30/06/2019 43.100 63.865 2.544 279 (3.207) (80.507) (4.790) 21.284 10.819 32.103

Rendiconto finanziario consolidato al 30 giugno 2019

Note I semestre I semestre
(Migliaia di euro) 2018 2019
ATTIVITA' D'ESERCIZIO
Utile/(perdita) netto del periodo (5.964) (4.790)
Rettifiche:
- Ammortamenti 2.603 4.218
Autofinanziamento (3.361) (572)
Variazione rimanenze (900) 28
Variazione crediti commerciali correnti (6.343) (4.454)
Variazione debiti commerciali correnti 7.299 5.067
Variazione altri crediti correnti (1.275) 291
Variazione altri debiti correnti 704 341
Variazione crediti/debiti tributari correnti 5.316 2.583
Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) 1.440 3.284
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Variazione immobilizzazioni immateriali (25.305) (1.655)
Variazione immobilizzazioni materiali (1.529) (21.428)
Variazione di partecipazioni (217) (1)
Flusso monetario dell'attività di investimento (B) (27.051) (23.084)
ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Variazione debiti vs. banche ed enti finanziatori 1.196 18.183
Variazione Crediti finanziari -- (1.607)
Variazione Fondi Rischi -- --
Variazione Crediti/debiti tributari non correnti (1.908) 501
Variazione Crediti/debiti commerciali non correnti 124 (2.797)
Variazione Altri Crediti/debiti non correnti 4.302 (1.026)
Variazione Trattamento di Fine Rapporto 515 440
Variazione riserve e poste di patrimonio netto 15.898 6.876
Variazione Patrimonio Netto di competenza di terzi 4.101 1.158
Flusso di cassa attività di finanziamento (C) 24.228 21.728
Variazione delle disponibilità liquide (A) + (B) + (C) (1.383) 1.928
Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 4.106 2.287
Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio 2.723 4.215

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2019 ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

ATTIVO 31 dicembre Di cui parti 30 giugno Di cui parti
(Migliaia di euro) Note 2018 correlate 2019 correlate
Attività immateriali a vita indefinita 1 63.443 63.842
Altre immobilizzazioni immateriali 2 10.507 9.385
Immobilizzazioni immateriali 73.950 73.227
Immobilizzazioni materiali 3 4.214 23.802
Partecipazioni in controllate 4 100 100
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 5 6.867 6.845
Altre partecipazioni 6 395 418
Crediti commerciali non correnti 7 2.981 2.981 5.778 2.757
Crediti tributari non correnti 8 18.519 18.018
Altri crediti 9 3.421 2.000 4.082 2.000
ATTIVITA' NON CORRENTI 110.447 4.981 132.270 4.757
Rimanenze 10 2.591 2.563
Crediti commerciali 11 66.641 3.591 71.095 3.638
Crediti finanziari 12 8.575 427 10.182 427
Crediti tributari 13 5.721 5.509
Altri crediti 14 11.223 1.913 10.932 2.180
Disponibilità liquide 15 2.287 4.215
ATTIVITA' CORRENTI 97.038 5.931 104.496 6.245
TOTALE ATTIVO 207.485 10.912 236.766 11.002

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2019 ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 31 dicembre Di cui parti 30 giugno Di cui parti
(Migliaia di euro) Note 2018 correlate 2019 correlate
Capitale sociale 40.785 43.100
Riserva da sovrapprezzo 58.467 63.865
Riserva legale 2.544 2.544
Altre riserve (74.224) (83.435)
Utili (perdita) del periodo (8.374) (251) (4.790) (101)
Patrimonio netto di gruppo 19.198 (251) 21.284 (101)
Capitale e riserve di terzi 9.115 10.319
Utile (perdita) di terzi 546 500
Patrimonio netto di terzi 9.661 10.819
PATRIMONIO NETTO 16 28.859 (251) 32.103 (101)
Debiti finanziari 17 60 90.853
Debiti per imposte differite 18 1.227 1.227
Altri debiti non correnti 19 4.326 3.961
Fondi per rischi ed oneri 20 555 555
TFR e altri fondi per il personale 21 7.038 7.478
PASSIVITA' NON CORRENTI 13.206 104.074
Debiti finanziari 22 83.150 10.540
Debiti commerciali 23 51.060 3.270 56.127 3.496
Debiti tributari 24 7.492 9.863
Altri debiti 25 23.718 706 24.059 573
PASSIVITA' CORRENTI 165.420 3.976 100.589 4.069
TOTALE PASSIVITA' 178.626 3.976 204.663 4.069
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 207.485 3.725 236.766 3.968

Conto Economico separato consolidato al 30 giugno 2019 ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

Note 30 giugno Di cui parti 30 giugno Di cui parti
(Migliaia di Euro) 2018 correlate 2019 correlate
Ricavi 32.623 37.310
Altri proventi operativi 1.938 114 2.795 29
Totale Ricavi 26 34.561 114 40.105 29
Costi per acquisti 27 (1.480) (1.597)
Costi per servizi 27 (24.770) (312) (24.724) (146)
Costi per il personale 27 (8.215) (9.293)
Altri costi operativi 27 (1.497) (1.525)
Margine operativo lordo – Ebitda (1.401) (198) 2.966 (117)
Proventi/(Oneri) non ordinari 28 98 (153)
Ammortamenti e svalutazioni 29 (3.219) (4.389)
Risultato operativo – Ebit (4.522) (198) (1.576) (117)
Proventi/(Oneri) finanziari netti 30 (1.292) 12 (2.016) 16
Risultato ante imposte (5.814) (186) (3.592) (101)
Imposte 31 (682) (698)
Risultato attribuibile a terzi 532 (500)
Risultato attribuibile al gruppo (5.964) (186) (4.790) (101)
Utile per azione, base (0,04) (0,03)
Utile per azione, diluito -- --

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Giorgio Luigi Guatri

Note illustrative al bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2019

Class Editori Spa e società controllate Sede in Milano - Via Marco Burigozzo, 5

NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO SEMESTRALE CONSOLIDATO ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2019

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 di Class Editori comprende la situazione semestrale di Class Editori Spa e le situazioni semestrali delle società partecipate direttamente o indirettamente, nelle quali Class Editori Spa esercita il controllo ai sensi dell'IFRS 10.

Tutti gli importi esposti nel seguito delle presenti note illustrative sono espressi in migliaia di euro. Laddove tale convenzione non viene usata è espressamente indicato.

Contenuto e forma della situazione economico patrimoniale consolidata

Il bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2019 della Casa editrice è redatto in conformità con i principi contabili internazionali IFRS emessi dall'International Accounting Standard Board (IASB) e omologati dalla Comunità Europea ai sensi del Regolamento n. 1606/2002. Il presente bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo Class Editori al 30 giugno 2019, sottoposto a revisione contabile, è stato elaborato applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IFRS e in particolare dello IAS 34 – Bilanci Intermedi, in accordo con quanto indicato dall'art. 81 del Regolamento Consob n. 11971/1999 (così come modificato con delibera n. 14990 del 14 aprile 2005) e dall'allegato 3D del Regolamento stesso nonché dall'art. 154 ter del D. Lgs. 58/1998. Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in forma sintetica e non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio consolidato annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018.

Criteri di redazione e presentazione

I principi contabili, i principi di consolidamento ed i criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 sono conformi a quelli adottati per la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2018 ad eccezione dell'adozione del principio contabile IFRS 16 "Leases".

Con riferimento alla nota Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011, si ricorda inoltre che il Gruppo non detiene in portafoglio titoli obbligazionari emessi da governi centrali e locali e da enti governativi e non è pertanto esposto ai rischi derivanti dalle oscillazioni di mercato.

L'autorizzazione alla pubblicazione della presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stata data dagli amministratori in data 30 settembre 2019.

Effetti della prima applicazione dell'IFRS 16

A partire dal 1 gennaio 2019 (First Time Adoption) la Casa editrice ha adottato il principio contabile IFRS 16 "Leasing", che ridefinisce le modalità di rilevazione dei contratti nei bilanci delle società locatarie, imponendo una modalità di rilevazione unica per tutte le tipologie contrattuali. Per le società locatrici è mantenuta la distinzione tra leasing operativi e finanziari.

L'IFRS 16 sostituisce lo IAS 17 e le relative Interpretazioni (IFRIC 4), in particolare prevede che tutti i contratti che attribuiscono il diritto d'uso di un bene, identificato o identificabile, per un determinato periodo di tempo in cambio di un corrispettivo, siano rilevati attraverso l'iscrizione nella situazione finanziariapatrimoniale di attività non correnti per il diritto di utilizzo del bene in leasing e di passività finanziarie rappresentativa dell'obbligazione finanziaria pari al valore attuale dei canoni futuri utilizzando il tasso di interesse implicito del leasing (o il tasso di finanziamento marginale del locatario qualora non identificabile il tasso di interesse implicito). La Casa editrice ha deciso di non esporre le attività consistenti nel diritto di utilizzo separatamente dalle altre attività ma nella stessa voce nella quale sarebbero esposte le corrispondenti attività sottostanti se fossero di proprietà.

Successivamente alla prima iscrizione il locatario rileva gli ammortamenti dei diritti d'uso e gli interessi maturati sulla passività. Tale modello di contabilizzazione comporta una riduzione dei costi operativi (canoni di locazione e concessione) a fronte di un aumento dei sopracitati ammortamenti e oneri finanziari.

In sede di prima applicazione la Casa editrice ha adottato l'approccio retrospettico "modificato", che prevede la rilevazione degli impatti derivanti dalla prima applicazione al 1 gennaio 2019 senza rideterminazione dei valori comparativi, determinando il valore del diritto d'uso relativo a ciascun contratto di leasing in misura pari alla passività finanziaria per leasing, rettificata per gli eventuali pagamenti anticipati/maturati al 1 gennaio 2019. Conseguentemente, i saldi del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 non sono comparabili con i valori del semestre chiuso al 30 giugno 2018 e dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018.

La Casa editrice si è avvalsa di alcuni degli espedienti pratici previsti dalle disposizioni transitorie del nuovo principio. In particolare:

  • esclusione dal perimetro di applicazione delle locazioni con una durata inferiore a 12 mesi dalla data di prima adozione e delle locazioni aventi ad oggetto beni di modesto valore (inferiori a 5.000euro);
  • esclusione dal perimetro di applicazione delle locazioni con durata residua al 1° gennaio 2019 inferiore a 12 mesi;

pertanto per tali contratti, l'introduzione dell'IFRS 16 non ha comportato la rilevazione delle passività finanziaria e del relativo diritto d'uso al 1 gennaio, ma i canoni continuano ad essere rilevati linearmente del Conto Economico lungo la durata dei relativi contratti;

• applicazione di un unico tasso di sconto per i contratti di leasing con caratteristiche simili tenuto conto dell'arco temporale e del contesto geografico.

Nella seguente tabella si evidenzia l'impatto sulla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata della Casa editrice al 1 gennaio 2019 che prevede un incremento delle attività non correnti a fronte di un aumento delle passività finanziarie:

(migliaia di euro) Note 1 gennaio 2019
ATTIVO
Immobilizzazioni materiali 3 20.959
ATTIVITA' NON CORRENTI 20.959
TOTALE ATTIVO 20.959
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Debiti finanziari non correnti 17 18.660
PASSIVITA' NON CORRENTI 18.660
Debiti finanziari correnti 22 2.299
PASSIVITA' CORRENTI 2.299
TOTALE PASSIVO 20.959

Circa gli effetti di conto economico generati dall'applicazione del nuovo principio, si segnala un impatto negativo per 310 mila euro sul risultato consolidato al 30 giugno 2019, dovuto alla contabilizzazione di

ammortamenti per 1,27 milioni di euro e oneri finanziari per 0,35 milioni di euro in sostituzione dei canoni di locazione pari nel semestre a 1,31 milioni di euro. Si precisa altresì che l'applicazione anticipata del principio nell'esercizio 2018 avrebbe comportato un miglioramento dell'Ebitda al 30 giugno 2018 per l'importo di 1,26 milioni di euro, corrispondente all'ammontare dei canoni di competenza del semestre.

Principi, emendamenti ed interpretazioni entrati in vigore dal 1° gennaio 2019

I principi contabili, emendamenti e interpretazioni emessi dallo IASB e omologati dall'Unione Europea da adottare obbligatoriamente nei bilanci degli esercizi che iniziano il 1° gennaio 2019 (oltre all'IFRS 16 – leasing) sono:

  • IFRIC 23: Incertezza sui trattamenti ai fini dell'imposta sul reddito;
  • Modifiche all'IFRS 9: Strumenti finanziari, elementi di pagamento anticipato con compensazione negativa;
  • Modifiche allo IAS 28: Interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture;
  • Modifiche allo IAS 19: Modifica, riduzione o estinzione del piano;
  • Ciclo annuale di miglioramenti agli IFRS 2015-2017.

L'applicazione della interpretazione e degli emendamenti sopra elencati non ha determinato effetti significativi sul bilancio della Casa editrice da evidenziare nelle presenti note illustrative.

Criteri di consolidamento

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale per tutte le società partecipate nelle quali Class Editori Spa detiene il controllo. Il controllo è presunto quando è detenuta, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di riferimento.

Sono società collegate quelle nelle quali il Gruppo esercita una influenza notevole, che si presume quando è detenuto più del 20% dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di riferimento.

Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il Gruppo ne acquisisce il controllo e deconsolidate dal momento in cui tale controllo viene meno.

I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo prevedono, fra l'altro, quanto segue:

a) il valore contabile netto delle partecipazioni nelle società consolidate è eliminato contro il patrimonio netto delle società partecipate e la concomitante assunzione di tutte le attività e passività delle partecipate. Da tale eliminazione è emerso un valore attribuibile all'avviamento pari complessivamente a 15,57 milioni di euro, mentre il valore attribuito direttamente alle testate, è stato pari a 13,84 milioni di euro.

Nell'ambito del subconsolidamento di Gambero Rosso è emerso un valore attribuibile al marchio per un importo pari a 2,99 milioni di euro. Il primo processo di consolidamento di Gambero Rosso nell'ambito del gruppo Class Editori ha portato all'iscrizione di un maggior valore di 7,83 milioni di euro che viene allocato sul valore dei marchi di Gambero Rosso.

Trattandosi di attività a vita utile indefinita, non si è proceduto ad effettuare ammortamento; la congruità dei valori è verificata tramite impairment test che viene effettuato con cadenza almeno annuale;

  • b) le partite di debito e di credito di tutte le operazioni intercorse tra le società consolidate, come pure gli utili e le perdite derivanti da operazioni commerciali o finanziarie tra le società del gruppo vengono eliminati;
  • c) la quota di patrimonio netto e di utile di competenza dei soci terzi delle società consolidate vengono esposte separatamente in apposite voci dello stato patrimoniale, mentre la quota del risultato netto dell'esercizio dei soci terzi di tali società viene evidenziata separatamente nel conto economico

consolidato.

Le partecipazioni in società collegate sono rilevate con il metodo del patrimonio netto, ossia rilevando la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato e nel patrimonio netto della partecipata. Gli utili e le perdite relativi ad operazioni infragruppo sono elisi per la quota di interessenza.

Qualora la quota di pertinenza del Gruppo nelle perdite di una società collegata ecceda il valore della partecipazione, il Gruppo non riconosce ulteriori perdite a meno che non ne abbia assunta l'obbligazione.

Tutte le situazioni semestrali delle società del gruppo sono predisposte alla medesima data e sono riferite a periodi di uguale durata.

I tassi di cambio utilizzati per la conversione dei bilanci non espressi in Euro sono i seguenti:

Cambi al Cambi medi
30/06/2018 31/12/2018 30/06/2019 I Sem 2018 I Sem 2019
Dollaro USA 1,658 1,1450 1,138 1,21083 1,1298

Criteri di valutazione

Criteri di valutazione

Di seguito si riportano i principali criteri di valutazione applicati alla predisposizione delle situazioni comprese nell'area di consolidamento.

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Le immobilizzazioni immateriali sono costituite da elementi non monetari, privi di consistenza fisica, chiaramente identificabili, controllabili ed atti a generare benefici economici futuri. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto o di produzione o di conferimento, comprensivi di eventuali oneri accessori e delle spese direttamente attribuibili per predisporre l'attività al suo utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati, e delle eventuali perdite di valore. L'ammortamento ha inizio nel momento in cui l'attività è disponibile all'uso ed è ripartito sistematicamente in relazione alla residua possibilità di utilizzazione della stessa e cioè sulla base della stimata vita utile.

Nell'esercizio in cui l'attività immateriale viene rilevata per la prima volta l'ammortamento è determinato tenendo conto dell'effettiva utilizzazione del bene.

Le immobilizzazioni immateriali comprendono:

Le testate editoriali che rappresentano un'attività immateriale a vita utile indefinita, per la quale non viene previsto l'ammortamento ma l'effettuazione di un test, su base almeno annuale, finalizzato a verificare la congruità dei valori iscritti (c.d. impairment test).

Le frequenze radiofoniche che sono caratterizzate da un mercato particolarmente attivo, con identificazione dei prezzi delle relative transizioni.

Come consentito dall'IFRS 1, il Gruppo Class Editori si è avvalso della facoltà di utilizzare, come sostituto del costo, il fair value delle frequenze alla data di transizione.

Successivamente alla prima applicazione degli IAS/IFRS, tali attività sono considerate a vita utile indefinita, e conseguentemente non ammortizzate ma assoggettate ad impairment test ad ogni data di rendicontazione.

La library che rappresenta un'attività immateriale a vita utile indefinita, costituita dai contenuti elaborati per ogni tematica proposta al pubblico attraverso differenti canali di diffusione (TV, WEB, editoria, convegni, etc.), per la quale non viene previsto l'ammortamento ma l'effettuazione di un test, su base almeno annuale, finalizzato a verificare la congruità dei valori iscritti (c.d. impairment test). Nella fase di transizione agli IAS/IFRS il valore attribuito a tale attività immateriale è stato supportato da una apposita perizia redatta da un esperto indipendente;

Il marchio Gambero Rosso Digital e il valore del marchio emerso in sede di consolidamento, per i quali l'applicazione dei principi contabili internazionali prevede che siano sottoposte ad una verifica, almeno annuale, idonea a verificarne la congruità dei valori e l'esistenza di eventuali perdite di valore (c.d. impairment test). Nella fase di transizione agli IAS/IFRS il valore attribuito a tale attività immateriale è stato supportato da una apposita perizia redatta da un esperto indipendente;

Per quanto riguarda l'avviamento e le differenze di consolidamento, l'applicazione dei principi contabili internazionali prevede che queste voci non vengano più ammortizzate ma sottoposte ad una verifica, almeno annuale, idonea a verificarne la congruità dei valori e l'esistenza di eventuali perdite di valore (c.d. impairment test).

Le altre immobilizzazioni immateriali, in base a quanto disposto dallo IAS 38, sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene che è in relazione alla sua vita utile.

In particolare, sono stati utilizzati i seguenti periodi di ammortamento:

- Brevetti 5 anni
- Software 5 anni
- Altri oneri pluriennali 5 anni

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Immobili, impianti e macchinari

Sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e dei costi diretti. I costi di manutenzione aventi efficacia conservativa sono imputati a conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti. I costi di manutenzione che soddisfano i requisiti di capitalizzabilità previsti dallo IAS 16 sono iscritti tra le attività materiali.

Il costo delle immobilizzazioni è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio a quote costanti sulla base delle aliquote massime fiscalmente consentite che sono ritenute adeguate a ripartirne il costo sulla stimata residua vita utile. Le aliquote applicate sono le seguenti:

Attrezzature 25%
Mobili e Macchine ordinarie 12%
Macchine elettroniche 20%
Automezzi 25%
Impianti generici 10%-12%
Impianti specifici 25%
Spese adattamento locali 20%
Migliorie locali di terzi quote costanti rapportate alla durata del contratto
Costi e spese relativi a beni in locazione quote costanti rapportate alla durata del contratto o
alla minor vita utile del bene

Beni in locazione

I contratti di leasing sottoscritti dal gruppo prevedono il trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi derivanti dalla proprietà, e conseguentemente sono classificabili come finanziari.

I beni in locazione sono iscritti nel bilancio consolidato al valore corrente del bene risultante dal contratto o, se minore, al valore attuale dei canoni contrattuali, con contestuale rilevazione fra le passività del

corrispondente debito finanziario verso le società locatrici.

Le attività sono ammortizzate in modo coerente con le altre attività materiali.

L'onere finanziario è imputato a conto economico lungo la durata del contratto.

Investimenti immobiliari

Gli immobili sono iscritti al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite per riduzione di valore accumulati.

Sono inclusi i costi direttamente attribuibili sostenuti per portare il bene nelle condizioni necessarie al funzionamento sulla base delle esigenze aziendali.

I costi inerenti la manutenzione ordinaria sono imputati direttamente a conto economico.

I costi sostenuti successivamente all'acquisto vengono capitalizzati solo se possono essere attendibilmente determinati e se incrementano i benefici economici futuri dei beni a cui si riferiscono; gli altri costi sono rilevati a conto economico.

L'ammortamento, con metodo a quote costanti, viene effettuato nel corso della vita utile stimata dell'immobile, compresa tra i 30 e i 50 anni.

I terreni, avendo vita utile illimitata, non sono ammortizzati; a tal fine terreno e immobile vengono contabilizzati separatamente anche quando acquistati congiuntamente.

Come previsto dallo IAS 36, almeno annualmente si procede alla verifica di eventuali perdite durevoli di valore delle attività rilevando come perdita l'eccedenza del valore contabile rispetto al valore recuperabile.

RIMANENZE

Materie prime, ausiliari e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato, applicando il metodo del costo medio ponderato.

Le rimanenze dei prodotti finiti editoriali sono state valutate al costo effettivo di produzione per le pubblicazioni edite da Gambero Rosso a partire dal 2017 mentre, per le vecchie edizioni, tale costo è stato ridotto in percentuale, tenendo conto dell'anno di pubblicazione (circolari ministero delle finanze n. 51770 del 02/01/1953 e n. 9 prot. 995 del 11/08/1977). Il valore così ottenuto è poi rettificato dall'apposito "fondo obsolescenza magazzino", per tenere conto delle merci per le quali si prevede un valore di realizzazione inferiore a quello di costo.

In conformità allo IAS 18, il costo è rappresentato dal fair value del prezzo pagato o di ogni altro corrispettivo ricevuto.

CREDITI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE

I crediti sono attività non derivate con pagamenti fissi o determinabili e non quotate in un mercato attivo.

Non sono classificate come tali le attività possedute per negoziazione, designate al fair value rilevato a conto economico o designate come disponibili per la vendita.

I crediti sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.

Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, si procede alla riduzione del valore contabile dell'attività rilevando la perdita subita direttamente a conto economico.

Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al fair value inclusi, i costi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione.

Per i finanziamenti non fruttiferi e per quelli a condizioni fuori mercato, il fair value viene stimato al valore attuale di tutti gli incassi attualizzati, utilizzando il tasso di mercato prevalente per uno strumento similare.

Il Gruppo verifica, almeno ad ogni data di riferimento del bilancio, se esistono obiettive evidenze che le attività finanziarie abbiano subito una perdita di valore.

L'eventuale perdita, calcolata come differenza tra il valore contabile dell'attività e valore attuale dei futuri flussi finanziari stimati scontato al tasso di interesse effettivo originale, viene rilevata a conto economico. Se in esercizi successivi l'ammontare della perdita diminuisce, si procede allo storno a conto economico della perdita per riduzione di valore precedentemente rilevata. Il nuovo valore contabile comunque non supera il costo ammortizzato che si sarebbe avuto nel caso in cui la perdita per riduzione di valore non fosse mai stata rilevata.

PARTECIPAZIONI

Le altre partecipate includono le partecipazioni in società, diverse dalle controllate e collegate, che, in conformità alle previsioni dello IAS 39 sono state classificate come "attività disponibili per la vendita", e valutate ad ogni data di rendicontazione al fair value. Le variazioni di fair value sono iscritte in una riserva di patrimonio netto.

Se per la partecipazione non esiste un mercato attivo, il fair value viene determinato con tecniche di valutazione che includono l'utilizzo di recenti transazioni, analisi con flussi finanziari attualizzati o modelli in grado di fornire stime attendibili dei prezzi praticati in operazioni correnti di mercato.

Gli investimenti in partecipazioni che non hanno un prezzo quotato in un mercato attivo e il cui fair value non può essere valutato attendibilmente, sono valutati al costo rettificato per eventuali perdite durevoli di valore.

Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, tale perdita viene rilevata a conto economico. Tale perdita include eventuali svalutazioni che, in precedenza, sono state portate in riduzione del Patrimonio Netto.

ATTIVITA' FINANZIARIE VALUATE A FAIR VALUE RILEVATO A CONTO ECONOMICO

Rientrano in questa categoria valutativa titoli e partecipazioni acquisiti principalmente con lo scopo di essere rivenduti nel breve termine o destinati ad essere rivenduti a breve termine, classificati fra le attività correnti nella voce "titoli detenuti per la negoziazione", le attività finanziarie che al momento della rilevazione iniziale vengono designate al fair value rilevato a conto economico, classificate nella voce "altre attività finanziarie" e i derivati (eccetto quelli designati come strumenti di copertura efficaci), classificati nella voce "strumenti finanziari derivati". Sono valutate al fair value con contropartita al conto economico.

I costi accessori sono spesati nel conto economico.

Gli acquisti e le vendite di tali attività finanziarie sono contabilizzati alla data di regolamento.

DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o a brevissimo termine, del buon esito e dell'assenza di spese per la riscossione.

DEBITI, PASSIVITA' FINANZIARIE E ALTRE PASSIVITA'

In base allo IAS 39 i debiti, le passività finanziarie e le altre passività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.

FONDI PER RISCHI E ONERI

I fondi rischi ed oneri sono relativi a obbligazioni in essere derivanti da eventi passati per le quali sono indeterminati l'ammontare preciso e/o la data di sopravvenienza, legale o implicita, nei confronti di terzi per le quali è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse del Gruppo e per le quali può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.

Gli accantonamenti son rilevati quando l'obbligazione è probabile, onerosa e può essere stimata attendibilmente e sono rilevati al valore che rappresenta la migliore stima sulla base delle informazioni a disposizione della Direzione al momento della loro determinazione, considerando anche l'eventuale componente finanziaria laddove sia significativa. Nel caso in cui la manifestazione di un rischio rilevato sia stato valutata solo come possibile, viene descritto in nota integrativa e non viene contabilizzato alcun accantonamento.

Le variazioni di stima sono rilevate nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.

BENEFICI A DIPENDENTI E TFR

Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in relazione agli impegni maturati alla data di chiusura dell'esercizio, a favore dei dipendenti, in applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti. Secondo gli IAS/IFRS il Trattamento di Fine Rapporto rappresenta un "piano a benefici definiti" soggetto a valutazioni di natura attuariale collegate a stime (quali ad esempio la mortalità e le variazioni retributive prevedibili) al fine di esprimere il valore attuale del beneficio, da erogarsi al termine del rapporto di lavoro, che i dipendenti hanno maturato alla data di chiusura dell'esercizio.

Le indennità di fine rapporto sono pertanto determinate applicando una metodologia di tipo attuariale, basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione e, per quanto riguarda il TFR, al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri, come previsto dallo IAS 19.

ISCRIZIONE DEI RICAVI, PROVENTI, COSTI E ONERI

I ricavi sono iscritti al fair value del corrispettivo ricevuto, al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti.

I ricavi per le cessioni di beni sono iscritti al momento del passaggio di proprietà individuato con la data di spedizione. I ricavi per prestazioni di servizi sono rilevati in base alla percentuale di completamento del servizio. I ricavi per le pubblicazioni dei libri in base alla di pubblicazione o di copertina per le riviste al netto dei resi;

I ricavi per royalties sono iscritti al momento della loro maturazione così come indicata dai relativi contratti; I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

I costi sono rilevati in base al riconoscimento dei relativi ricavi.

IMPOSTE

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna Società, in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura del periodo, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.

Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Quando i risultati sono rilevati direttamente a patrimonio netto, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.

Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima Autorità fiscale e il Gruppo intende liquidare le attività e le passività correnti su base netta.

DIVIDENDI

I dividendi vengono contabilizzati nel periodo contabile in cui ne viene deliberata la distribuzione.

Cambiamenti di principi contabili, errori e cambiamenti di stima

Il cambiamento delle stime contabili è definito dallo IAS 8 come un aggiustamento del valore contabile di un'attività o di una passività, o dell'importo rappresentativo del consumo periodico di un'attività, che derivi dalla valutazione della situazione attuale e dei benefici e delle obbligazioni attesi futuri delle attività e passività. I cambiamenti delle stime contabili emergono quindi da nuove informazioni e da nuovi sviluppi e non invece dalla correzione di errori.

La correzione degli errori di esercizi precedenti sono omissioni ed errate rappresentazioni dei bilanci di uno o più degli esercizi precedenti derivanti dal mancato od erroneo utilizzo di informazioni attendibili che:

  • erano disponibili quando i bilanci di quegli esercizi sono stati approvati;
  • dovevano ragionevolmente essere ottenute ed utilizzate nella preparazione e pubblicazione dei relativi bilanci.

L'effetto del mutamento delle stime contabili, ai sensi dello IAS 8, viene imputato prospetticamente a conto economico a partire dall'esercizio in cui sono adottate.

Area di consolidamento

Metodo dell'integrazione globale

Le Società controllate da Class Editori Spa che sono state consolidate oltre a Class Editori Spa con il metodo dell'integrazione globale sono le seguenti:

Percentuale di
Possesso
- Milano Finanza Editori Spa 88,827 %
e società controllate:
- MF Servizi Editoriali Srl 99,00 %
- MF Editori Srl 100,00 %
- Lombard Editori Srl 50,10 %
- Class Digital Service Srl 100,00 %
e società controllate:
- PMF News Editori Spa 100,00 %
- E-Class Spa 100,00 %
- Campus Editori Srl 70,00 %
- MF Service Srl 75,01 %
- Edis Srl 99,50 %
- MF Conference Srl 51,00 %
- DP Analisi Finanziaria Srl In liquidazione 94,73 %
- Class TV Service Srl 100,00 %
- Class Pubblicità Spa
(3)
91,94 %
- Global Finance Media Inc. 73,52 %
- Class CNBC Spa
(1)
0,28 %
- CFN/CNBC B.V. 68,43 %
- Radio Classica Srl 99,00 %
- MF Dow Jones Srl
(2)
50,00 %
- Telesia Spa 65,75 %
- Country Class Editori Srl 100,00 %
- Weclass Srl 100,00 %
- Assinform/Dal Cin Editore Srl 100,00 %
- I Love Italia Srl In Liquidazione 51,00 %
- Class Meteo Services Srl In Liquidazione 100,00 %
- TV Moda Srl
(4)
26,00 %
- Class Servizi Televisivi Srl 100,00 %
- New Satellite Radio Srl 100,00 %
- ClassTVModa Holding Srl
(4)
50,00 %
- Class China eCommerce Srl
(2)
50,00 %
- Gambero Rosso Spa 61,17 %
e società controllate:
- Gambero Rosso Digital Srl 100,00 %
- Gambero Rosso USA Corp 100,00 %
- Gambero Rosso Accademy Srl 100,00 %
e società controllate:
-
Cdg Roma Srl
100,00 %
-
Cdg Torino e Piemonte Srl
100,00 %
- Cdg Napoli Srl 100,00 %
- G&C Palermo Srl 100,00 %
- Cdg Lecce Srl 70,00 %
- Cdg Milano Srl 50,00 %
- Cdg Salerno Srl 51,00 %
- Cdg Romagna Srl 100,00 %
  • (1) Consolidata con il metodo integrale in quanto controllata per il 63,34% da CFN CNBC Holding B.V.
  • (2) Consolidata con il metodo integrale in quanto Class Editori Spa detiene il controllo operativo.
  • (3) Detenuto direttamente il 76,48% mentre il 18,15% è detenute indirettamente per tramite di Telesia Spa.
  • (4) Consolidata con li metodo integrale in quanto Class detiene il controllo operativo.

Metodo del patrimonio netto

Le Società collegate di Class Editori Spa che sono state consolidate con il metodo del patrimonio netto sono:

- Italia Oggi Editori - Erinne Srl
e sue controllate
49,00 %
- Upcube Srl In Liquidazione 25,00 %
- Mito Srl 50,00 %
- Radio Cina Italia Srl 49,00 %
- Embrace.it Srl 50,00 %
- Wetobusiness Srl in liquidazione 12,16 %
-
Centralerisk Spa
45,00 %
-
CFD Srl
40,00 %

Nel periodo si segnalano i seguenti eventi relativi alle partecipazioni in società controllate e collegate:

  • la partecipazione nella società Gambero Rosso Spa Spa è passata dal 67,48% all'81,17% a seguito della conclusione dell'Offerta Pubblica di Scambio totalitaria sulle azioni Gambero Rosso. Nel mese di maggio è stata inoltre venduta una quota di minoranza pari al 20% delle azioni di Gambero Rosso, portando la quota della Casa editrice al 61,17%.

PROSPETTI DI DETTAGLIO E NOTE ILLUSTRATIVE

ATTIVO

ATTIVITA' NON CORRENTI

1) Attività immateriali a vita indefinita

La composizione di tali attività immateriali risulta sinteticamente come segue:

€uro/000 31/12/2018 30/06/2019
Testate editoriali 21.134 21.140
Frequenze 3.680 3.680
Avviamento 17.286 17.286
Library Gambero Rosso 7.743 8.136
Marchi Gambero Rosso 5.768 13.600
Avviamento Gambero Rosso 7.832 --
Totale attività immateriali a vita indefinita 63.443 63.842

Il movimento delle attività immateriali a vita indefinita è qui di seguito riportato:

Testate editoriali

€uro/000
Saldo al 31/12/2018 21.134
Incrementi del periodo --
Decrementi del periodo --
Differenze cambio 6
Svalutazioni del periodo da impairment test --
Saldo al 30/06/2019 21.140

Le differenze cambio sono relative al valore della testata editoriale iscritta nel bilancio della controllata americana Global Finance Inc.

€uro/000 Valore
iniziale
Decrementi
Svalutazioni
Differenze
Cambio
Incrementi Valore
Netto
Valore testate emerso in sede di
consolidamento:
Milano Finanza 9.237 9.237
Campus 60 60
MF 3.165 3.165
Assinform 1.374 1.374
Totale 13.836 -- -- -- 13.836
Valore testate contabilizzato da:
Global Finance 944 6 950
Class (Nistri Listri) 122 122
CFN CNBC B.V. 6.232 6.232
Totale 7.298 -- 6 -- 7.304
Totale testate editoriali 21.134 -- 6 -- 21.140

Il dettaglio delle testate possedute nonché la movimentazione intervenuta nel semestre sono descritti nella tabella che segue:

La società ha recentemente effettuato gli impairment test in occasione dell'approvazione del bilancio d'esercizio 2018. Dagli impairment test effettuati non sono emerse necessità di operare svalutazioni sui valori iscritti nell'attivo. Non si ravvisano i presupposti per effettuare nuovamente gli impairment test in occasione della presente relazione finanziaria semestrale consolidata.

Frequenze

€uro/000 Importi
Saldo al 31/12/18 3.680
Incrementi del periodo --
Decrementi del periodo --
Ammortamento del periodo --
Saldo al 30/06/19 3.680

Trattasi del valore delle frequenze radiofoniche possedute dalla controllata Radio Classica Srl. Non si registrano movimentazioni nell'asset rispetto al precedente esercizio. Non si sono ravvisati i presupposti per l'esecuzione del test di impairment alla data della presente relazione finanziaria semestrale consolidata. L'impairment test è stato infatti effettuato recentemente con esito positivo in occasione della chiusura dell'esercizio 2018.

Avviamenti

€uro/000
Saldo al 31/12/2018 17.286
Incrementi da variazione area di consolidamento --
Incrementi del periodo --
Decrementi del periodo --
Differenze cambio --
Svalutazioni del periodo da impairment test --
Saldo al 30/06/2019 17.286

La composizione del valore attribuito all'avviamento con riferimento alle singole Società partecipate, espresso in migliaia di euro, è la seguente:

€uro/000 Valore
iniziale
Decrementi
Svalutazioni
Variazione
Area di
consolid.
Incrementi Valore
netto
Avviamento emerso in sede di
consolidamento:
Classpi Class Pubblicità Spa 9.773 9.773
E – Class Spa 385 385
Telesia Spa 5.411 5.411
Totale avviamento di consolidam. 15.569 -- -- -- 15.569
Valore avviam. contabilizzato da:
Country Class Srl 1.585 1.585
MF Service Srl 42 42
Telesia Spa (da fusion Aldebaran Srl) 90 90
Totale avviamenti contabilizzati 1.717 -- -- -- 1.717
Totale avviamenti 17.286 -- -- -- 17.286

Non si registrano variazioni nella consistenza degli avviamenti iscritti rispetto al precedente esercizio.

Alla luce dei risultati conseguiti nel primo semestre dell'esercizio che confermano i trend migliorativi , non si è ritenuto necessario effettuare i test di impairment in occasione della presente relazione finanziaria semestrale consolidata.

Library, Marchi e avviamento Gambero Rosso

€uro/000
Saldo al 31/12/2018 21.343
Incrementi da variazione area di consolidamento --
Incrementi del periodo 393
Decrementi del periodo --
Differenze cambio --
Svalutazioni del periodo da impairment test --
Saldo al 30/06/2019 21.736

Il dettaglio è il seguente:

€uro/000 Valore
iniziale
Decrementi
Svalutazioni
Variazione
Area di
consolid.
Incrementi Valore
netto
Valore emersi in sede di consolidamento:
Marchio Gambero Rosso (da consolidato GR) 2.987 2.987
Marchio Gambero Rosso (da consolidato Class) 7.832 7.832
Totale valori emersi in sede di consolid. 10.819 -- -- -- 10.819
Asset a vita utile indef. contabilizzati
Library 7.743 393 8.136
Marchi 2.781 2.781
Totale asset Gambero Rosso
contabilizzati
10.524 -- -- -- 10.917
Totale asset GR a vita utile indefinita 21.343 -- -- 393 21.736
Di cui relativi a Marchi 13.600 -- -- -- 13.600
Di cui relativi a Library 7.743 -- -- -- 8.136

La voce è interamente attribuibile al Gambero Rosso e al suo consolidamento.

Nell'ambito del subconsolidamento di Gambero Rosso è infatti emerso un valore attribuibile al marchio per un importo pari a 2,99 milioni di euro.

Il primo processo di consolidamento di Gambero Rosso nell'ambito del gruppo Class Editori ha portato all'iscrizione di un maggior valore di 7,83 milioni di euro, supportato da apposite perizie di stima ed allocato sul valore dei marchi.

Gli asset a vita utile indefinita contabilizzati nei bilanci di Gambero Rosso, fanno riferimento alla Gambero Rosso Digital S.r.l.; trattasi dei valori attribuiti alla library per circa euro 8,1 milioni e ai marchi per circa 2,78 milioni di euro. Il valore attribuito ai marchi di Gambero Rosso è pertanto pari complessivamente a 13,6 milioni di euro.

Tali attività, essendo a vita indefinita non sono soggette ad ammortamento ma a verifica di impairment almeno annualmente. Alla data della presente relazione non esiste alcuna indicazione che tali attività possano aver subito una riduzione di valore.

Nel corso del primo semestre 2019 Gambero Rosso ha contabilizzato un incremento di valore di tali asset

per 393 mila euro, imputabile alle library.

Di seguito si elencano le principali library prodotte nel primo semestre 2019:

Library Rovagnati Library Orto di Giorgio Library Pausa Pranzo Library Casa Perbellini Library Cucina Pascucci Library "Panino amore mio" Library Max cucina l'estate Library Se una sera all'improvviso Library Cucina Peruviana Library Vito e i suoi Library Ciao sono Hiro

Procedure di impairment test seguite dalla Casa editrice, e risultati dell'attività.

In occasione della presente relazione finanziaria semestrale consolidata non sono stati effettuati test di impairment in quanto gli stessi sono stati recentemente effettuati in occasione dell'approvazione della relazione finanziaria consolidata al 31 dicembre 2018 assoggettata a revisione contabile. Si rimanda pertanto a tale documento circa l'informativa completa sugli impairment test effettuati e i relativi esiti segnalando che in nessun caso si è reso necessario operare svalutazioni agli asset della società. Successivamente alla pubblicazione del bilancio d'esercizio non sono emersi indicatori di perdite durevoli di valore che rendessero necessario procedere a nuovi impairment test.

2) Altre Immobilizzazioni immateriali

Il valore delle altre immobilizzazioni immateriali, pari al 30 giugno 2019 a 9.385 migliaia di euro, ha avuto nel semestre la seguente movimentazione:

€uro/000 Diritti di
brevetto
Costi
svuluppo
Concessioni
licenze e
marchi
Imm. in
corso e
acconti
Altre
immobilizzazioni
Totale
Costo storico 10.052 12 1.701 220 50.518 62.503
Rettifiche anni precedenti (138) (2) (140)
Svalutazioni precedenti (81) (81)
Ammortamenti precedenti (10.044) (4) (268) -- (41.459) (51.775)
Saldo iniziale 8 8 1.433 1 9.057 10.507
Variazione area consolidamento -- -- -- -- -- --
Acquisizioni del periodo -- -- 31 -- 1.225 1.256
Riclassifiche -- --
Ammortamenti del periodo -- (4) (78) -- (2.296) (2.378)
Totale 8 4 1.386 1 7.986 9.385
Tot. Altre Imm.
Immateriali
8 4 1.386 1 7.986 9.385

Le acquisizioni del periodo sono relative principalmente agli investimenti effettuati da Gambero Rosso che ha effettuato progetti di sviluppo tra i quali Next Generation Academy, Piattaforma Digital, Top Italian Food, Sviluppo Città del gusto, nuove attività commerciali e per l'implementazione del nuovo software gestionale.

Per quanto concerne le concessioni di Gambero Rosso, le principali condizioni con cui tale marchio è stato concesso in licenza d'uso sono rappresentate dalla durata di 5 - 40 anni della concessione ed il valore della stessa è stato determinato con opportune perizie di stima redatte da professionisti indipendenti

3) Immobilizzazioni materiali

L'entrata in vigore del nuovo principio contabile IFRS16 ha portato all'iscrizione nelle immobilizzazioni materiali del diritto d'uso dei beni condotti in virtù di contratti di locazione e di concessione. Si precisa che la voce Fabbricati per diritti d'uso è sostanzialmente riferibile a contratti di locazione commerciale, mentre la voce altri beni per diritti d'uso è riferibile al noleggio di pc, stampanti e server.

Il valore al 30 giugno 2019 delle immobilizzazioni materiali è costituito da:

Totale 4.214 23.802
Immobilizzazioni materiali in corso 523 35
Altri beni per diritti d'uso -- 1.331
Altri beni 814 735
Attrezzature industriali 504 412
Impianti e macchinari 2.083 2.584
Fabbricati per diritti d'uso -- 18.417
Terreni e fabbricati 290 288
€uro/000 31/12/18 30/06/19

Le immobilizzazioni materiali registrano le seguenti variazioni:

€uro/000
Saldo al 31/12/2018 4.214
Variazione area di consolidamento --
Incrementi del periodo 21.433
Decrementi del periodo (5)
Riclassifiche --
Ammortamento del periodo (1.840)
Saldo al 30/06/2019 23.802

Il dettaglio e la relativa movimentazione rispetto al periodo precedente è illustrato nella tabella che segue:

€uro/000 Terreni e
Fabbricati
Fabbricati
per diritti
d'suo
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri beni
per diritti
d'uso
Altri beni Immob.
in
corso
Totale
Costo storico 364 24.848 2.300 19.687 523 47.722
Rivalutazioni precedenti
Svalutazioni precedenti
Ammortamenti precedenti (74) (22.765) (1.796) (18.873) -- (43.508)
Saldo iniziale 290 -- 2.083 504 -- 814 523 4.214
Variazione area
consolidamento
-- -- -- -- -- -- --
Acquisizioni del periodo -- 19.539 81 18 1.421 166 208 21.433
Riclassifiche -- -- 691 -- 75 (75) (691) --
Alienazioni -- -- -- -- -- (11) (5) (16)
Alienazioni (fondo) -- -- -- -- -- 11 -- 11
Ammortamenti del periodo (2) (1.122) (271) (110) (165) (170) -- (1.840)
Totale 288 18.417 2.584 412 1.331 735 35 23.802
Tot. Imm. Materiali 288 18.417 2.584 412 1.331 735 35 23.802

4) Partecipazioni in controllate

La voce pari a 100 mila euro si riferisce al valore della partecipazione detenuta da Gambero Rosso Spa nella Fondazione Gambero Rosso ed è stata esclusa dal consolidamento in quanto trattasi di una entità "non profit" senza scopo di lucro e l'inclusione sarebbe irrilevante nel quadro di una rappresentazione fedele del gruppo.

5) Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto

La voce si riferisce al valore delle partecipazioni in società collegate e ammonta a 6,85 milioni di euro contro 6,87 milioni di euro del 31 dicembre 2018.

Il dettaglio delle variazioni intervenute nel corso del semestre è esposto nella tabella che segue:
----------------------------------------------------------------------------------------------------- -- --
€uro/000 Saldo al
31/12/18
Incrementi Alienaz. /
Riclassif.
Rivalutaz. /
(Svalutaz.)
Variazioni
direttam. a
PN
Saldo al
30/06/19
Italia Oggi Editori Erinne Srl 4.131 -- -- 11 (21) 4.121
Emprimer Spa 5 -- -- -- -- 5
Mito Srl 2 -- -- 6 -- 8
Radio Cina Italia Srl 2.515 -- -- -- -- 2.515
Wetobusiness Srl 8 -- -- -- -- 8
Centralerisk Spa 196 -- -- (18) -- 178
Standard Ethics Ltd 6 -- -- -- -- 6
CFD Srl 4 -- -- -- -- 4
Totale 6.867 -- -- (1) (21) 6.845

La valutazione della collegata Italia Oggi include il riconoscimento di un avviamento che annualmente viene assoggettato ad impairment test. Lo stesso è stato effettuato con esito positivo in occasione della chiusura annuale 2018.

6) Altre Partecipazioni

€uro/000 Saldo al
31/12/18
Incremen. Alienazioni/
Svalutazioni
Riclassifiche Saldo al
30/06/19
Proxitalia 5 -- -- -- 5
Banca Popolare di Vicenza 1 -- -- -- 1
Livoos Limited 259 -- -- -- 259
StartupBootcamp Foodtech 130 23 -- -- 153
Totale 395 23 -- -- 418

7) Crediti commerciali non correnti

Il valore esposto in bilancio, pari a 5,78 milioni di euro (2,98 milioni di euro al termine dell'esercizio 2018), è interamente relativo alla residua quota parte esigibile oltre l'esercizio del credito commerciale generato dalla vendita del software originariamente sviluppato dalle controllate E-Class e PMF, avvenuta nel corso dell'esercizio 2011, il cui credito è stato ceduto alla controllante Class Editori nell'esercizio 2012. Nel corso dell'esercizio 2015 è stato raggiunto un accordo che ha determinato per Class Editori l'incasso anticipato di tale credito con le seguenti modalità: 7,5 milioni di euro sono stati incassati nel corso del mese di dicembre 2015, (ii) ulteriori 7,5 milioni di euro sono stati incassati nei primi mesi del 2016, (iii) il residuo credito sarà incassato in data successiva al 31 dicembre 2024. Secondo le previsioni dei principi IFRS il residuo valore nominale dei crediti scadenti oltre l'esercizio successivo, è stato assoggettato ad attualizzazione con iscrizione di un relativo fondo pari 0,16 milioni di euro.

Nei crediti commerciali non correnti, sono inoltre presenti crediti nei confronti della società Beijing Century Fortunet Limited per un valore pari ad euro 4.095 migliaia. Tali crediti si sono originati da un accordo riferito alla definizione di rapporti contrattuali in esecuzione ad un "cooperation agreement" sottoscritto sia da Class Editori S.p.A., sia dalla controllata Class China E-commerce Srl con la società debitrice, nel giugno del 2014.

Il gruppo Class Editori Spa in data 5 maggio 2019, tramite uno studio legale cinese, ha inviato una lettera di diffida per il recupero totale degli importi vantati nei confronti di Beijing Century Fourtnet Limited. La società sta avviando la procedura per un arbitrato internazionale. Prudenzialmente, gli amministratori hanno ritenuto opportuno appostare un fondo svalutazione, attualmente pari al 25,5% del credito vantato. È stato inoltre appostato un fondo attualizzazione che al 30 giugno è pari a circa 30 mila euro.

8) Crediti tributari non correnti

Sono pari a 18,02 milioni di euro in diminuzione rispetto al valore al 31 dicembre 2018, pari a 18,52 milioni di euro. La riduzione è dovuta all'assorbimento di imposte anticipate su differenze temporanee per circa 0,14 milioni di euro e all'assorbimento di imposte anticipate per utilizzo perdite IRES pregresse per circa 0,36 milioni di euro. I crediti in essere al 30 giugno 2019 comprendo 13,60 milioni di euro riferibili a perdite IRES da consolidato fiscale, ridottosi per effetto di quanto descritto in precedenza rispetto ai 13,96 milioni di euro presenti al 31 dicembre 2018. Da segnalare che la Casa editrice, non ha ritenuto opportuno contabilizzare ulteriori imposte anticipate sulle perdite IRES maturate nel corso del primo semestre 2019. La valutazione della recuperabilità delle imposte anticipate in funzione della probabilità di recupero definita sulla base degli imponibili fiscalmente attesi nei prossimi 5 esercizi derivati sulla base delpiano industriale 2019-2021 ha dato esito positivo, consentendo il mantenimento dell'iscrizione di tale asset nell'attivo della Casa editrice.

Sono inoltre compresi i crediti per imposte anticipate per differenze temporali, pari al 30 giugno 2019 a 4,42 milioni di euro, contro un valore al 31 dicembre 2018 di 4,56 milioni di euro.

Il dettaglio analitico della composizione della posta è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 31) imposte delle presenti note alla relazione finanziaria semestrale.

9) Altri Crediti non correnti

L'ammontare degli altri crediti non correnti è pari al 30 giugno 2019 a 4,08 milioni di euro, rispetto ai 3,42 milioni di euro al 31 dicembre 2018.

Trattasi principalmente di depositi cauzionali versati a fronte della sottoscrizione di contratti d'affitto di immobili.

La voce di bilancio include inoltre, per l'ammontare di 943 migliaia di euro, la quota di competenza oltre i 12 mesi dei risconti attivi stanziati al fine di contabilizzare sulla base della durata del beneficio conseguito, gli oneri sostenuti per l'attività di rinegoziazione delle scadenze e dei tassi di interesse per tutte le linee di credito e di finanziamento della Casa editrice rinegoziate inizialmente nel corso del 2016 e successivamente nell'esercizio 2018.

ATTIVITA' CORRENTI

10) Rimanenze

Ammontano complessivamente a 2,56 milioni di euro contro 2,59 milioni del 31 dicembre 2018. Il metodo adottato per la valutazione della carta è il costo medio ponderato, mentre per i servizi fotografici, i prodotti finiti e le merci destinate alla rivendita è stato utilizzato il costo di acquisto che comunque risulta pari o inferiore ai prezzi di mercato.

In dettaglio la voce rimanenze è così composta:

€uro/000 31/12/18 30/06/19
Carta 196 154
Materie prime e di consumo 703 695
Materiale redazionale 47 47
Totale materie prime, sussidiarie e di consumo 946 896
Prodotti finiti e merci 1.645 1.667
Totale rimanenze di magazzino 2.591 2.563

Le materie prime sussidiarie e di consumo si compongono sostanzialmente da food & beverage delle Città del gusto.

Da segnalare che il valore dei prodotti finiti al 30 giugno 2019 è esposto in bilancio al netto del fondo svalutazione magazzino di 689 mila euro, mentre il valore del magazzino redazionale è al netto di un fondo svalutazione di 80 mila euro. Il fondo è stanziato per adeguare il valore contabile al valore recuperabile dei prodotti in giacenza a fine periodo.

11) Crediti commerciali correnti

Il totale dei crediti commerciali correnti è passato da 66,64 milioni di euro del 31 dicembre 2018 a 71,09 milioni di euro al 30 giugno 2019.

Il dettaglio dei crediti commerciali correnti è il seguente:

31/12/18 30/06/19
49.457 42.974
3.834 7.371
Totale crediti commerciali 66.641 71.095
Fondo Svalutazione Crediti (6.564) (4.258)
Crediti vs. collegate 17.369 22.559
Distributori (Italia Oggi – Erinne) 2.396 2.308
Effetti in portafoglio 149 141

I crediti verso clienti sono prevalentemente di natura commerciale legati ai ricavi pubblicitari della controllata Class Pubblicità Spa, subconcessionaria per la raccolta pubblicitaria del Gruppo.

Nel corso del primo semestre 2019 sono stati effettuati ulteriori accantonamenti a fondi svalutazione crediti per circa 113 mila euro. Tali accantonamenti sono resi necessari per far fronte a potenziali rischi di recuperabilità di alcune posizioni creditorie le cui prospettive di esigibilità si sono deteriorate, in conseguenza del generale peggioramento delle condizioni di affidabilità del credito commerciale che si sta riscontrando pressoché in tutti i settori in Italia. La Casa editrice ha parallelamente rafforzato la propria struttura di recupero crediti, implementando procedure di presidio che stanno consentendo una riduzione dei giorni medi di incasso. Si precisa che, come previsto dai Principi contabili internazionali, il valore dei crediti verso clienti tiene conto dell'effetto del cosiddetto time value che ha portato a seguito della stima dei tempi di incasso alla attualizzazione degli stessi. Il minor valore dei crediti commerciali correnti al 30 giugno 2019 generato dall'attualizzazione è pari a 0,37 milioni di euro.

12) Crediti finanziari correnti

€uro/000 31/12/18 30/06/19
C/C Finanziario Italia Oggi – Erinne 6.835 8.433
Crediti finanziari vs. Radio Cina Italia 269 269
Crediti finanziari vs. controllante Euroclass Multimedia Holding 353 353
Crediti finanziari vs. altri 1.118 1.127
Totale crediti finanziari 8.575 10.182

I crediti finanziari correnti sono costituiti principalmente dei crediti relativi ai rapporti di finanziamento con le Società collegate.

13) Crediti Tributari correnti

€uro/000 31/12/18 30/06/19
Erario c/IRES/IRAP 517 517
Erario c/IVA 3.447 3.619
Altri crediti vs. Erario 1.757 1.373
Totale crediti tributari 5.721 5.509

14) Altri Crediti

€uro/000 31/12/18 30/06/19
Anticipi Provvigionali 2.208 2.302
Note credito da ricevere/anticipi a fornitori 728 1.107
Crediti verso dipendenti 291 318
Ratei e risconti attivi 5.433 4.812
Crediti verso case editrici 699 699
Crediti verso enti previdenziali 671 945
Warrant valutati al fair value 405 --
Altri crediti vs. collegate 95 95
Altri crediti 693 654
Totale altri crediti 11.223 10.932

I risconti attivi comprendono il rinvio ai futuri esercizi di costi generati da maxi-canoni iniziali, su contratti di leasing operativi connessi all'utilizzo di software e licenze d'uso, dell'area dell'editoria elettronica.

La voce warrant valutati al fair value, interamente riferita ai Warrant Telesia ricevuti in occasione della quotazione della controllata Telesia Spa è stata azzerata a seguito della scadenza degli stessi, avvenuta in data 28 giugno 2019 e conseguente perdita del valore per mancato esercizio.

15) Disponibilità liquide

€uro/000 31/12/18 30/06/19
Depositi bancari 2.196 4.124
C/C Postali 19 5
Denaro e valori in cassa 72 86
Totale Disponibilità Liquide 2.287 4.215

Di seguito viene fornita la posizione finanziaria netta totale nelle sue componenti principali, esposta secondo lo schema raccomandato dalla Consob.

Posizione finanziaria netta totale

€uro/000 31/12/18 30/06/19
Cassa 72 86
a)
Depositi bancari
2.196 4.124
b)
Depositi postali
19 5
Altre disponibilità liquide 2.215 4.129
A) Disponibilità liquide ed altre attività finanziarie 2.287 4.215
Titoli detenuti per la negoziazione -- --
c)
Crediti finanziari verso imprese collegate ed altre imprese
8.575 10.182
d)
Strumenti derivati ed altre attività finanziarie
-- --
Crediti ed altre attività finanziarie correnti 8.575 10.182
B) Attività finanziarie correnti 8.575 10.182
Debiti bancari correnti 77.016 6.380
e)
Mutui
2.917 126
f)
Finanziamenti
1.550 178
g)
Debiti per beni in leasing
-- 2.289
Parte corrente dell'indebitamento non corrente 4.467 2.593
h)
Debiti finanziari verso imprese collegate
1.667 1.567
i)
Strumenti derivati ed altre attività finanziarie
-- --
Altri debiti finanziari correnti 1.667 1.567
C) Debiti vs banche ed altre passività finanziarie correnti 83.150 10.540
D) Posizione finanziaria netta corrente (A+B-C) (72.288) 3.857
j)
Mutui
-- 2.782
k)
Finanziamenti
60 48.210
l)
Debiti verso banche
-- 22.152
m)
Debiti per beni in leasing
-- 17.709
Parte dell'indebitamento non corrente 60 90.853
Altri debiti finanziari non correnti -- --
E) Indebitamento finanziario non corrente 60 90.853
Posizione finanziaria netta (D-E) (72.348) (86.996)

L'entrata in vigore del nuovo principio contabile IFRS 16 con conseguente iscrizione di un'attività per il diritto d'uso del bene in leasing e di una passività rappresentativa dell'obbligazione finanziaria, ha comportato un peggioramento della Posizione Finanziaria Netta Complessiva, riducendo la comparabilità dei dati al 30 giugno 2019 con quelli dell'esercizio precedente. Pertanto, al fine di garantire una maggiore comparabilità dei dati, la Posizione Finanziaria Netta totale al 30 giugno 2019 è stata depurata dell'effetto derivante dall'applicazione di tale principio, come segue:

€uro/000 31/12/18 30/06/19
Posizione finanziaria netta (72.348) (86.996)
g)
Debiti per beni in leasing correnti
-- 2.289
C) Debiti vs banche ed altre passività finanziarie correnti -- 2.289
m)
Debiti per beni in leasing non correnti
-- 17.709
E) Indebitamento finanziario non corrente -- 17.709
Posizione finanziaria netta (72.348) (66.898)

PASSIVO

PATRIMONIO NETTO

16) Movimentazione del Patrimonio Netto

€uro/000 Saldo al
31/12/18
Giroconto
risultato
Differenze
di
traduzione
Variaz.
IAS 19 su
Fondo
TFR
Altri
movimenti
Aumento
Capitale
Risultato
del periodo
Saldo al
30/06/19
Patrimonio netto:
Del gruppo:
Capitale 40.785 -- -- -- -- 2.315 -- 43.100
Riserva sovrapprezzo
azioni
58.467 -- -- -- (340) 5.738 -- 63.865
Riserva legale 2.544 -- -- -- -- -- -- 2.544
Riserva azioni proprie (94) -- -- -- -- -- -- (94)
Riserva di
consolidamento
(6.505) 2.688 8 (315) (498) -- -- (4.622)
Altre 1.820 -- -- (32) -- -- -- 1.788
Utili (perdite) a nuovo (69.445) (11.062) -- -- -- -- -- (80.507)
Utile (perdita)
d'esercizio
(8.374) 8.374 -- -- -- -- (4.790) (4.790)
Patrimonio netto di
Gruppo
19.198 -- 8 (347) (838) 8.053 (4.790) 21.284
Di terzi:
Capitale e riserve di
terzi
9.115 546 3 (67) 722 -- -- 10.319
Utile (perdita) di terzi 546 (546) -- -- -- -- 500 500
Patrimonio netto di
terzi
9.661 -- 3 (67) 722 -- 500 10.819
Tot. Patrimonio Netto 28.859 -- 11 (414) (116) 8.053 (4.290) 32.103

Nel corso dell'esercizio 2019 si è conclusa l'OPS sulle azioni di minoranza di Gambero Rosso Spa. L'OPS, svoltasi nel periodo 4 febbraio 2019 - 22 febbraio 2019, ha portato all'adesione da parte degli azionisti di Gambero Rosso di n. 1.978.750 azioni Gambero Rosso Spa, pari al 13,69% del capitale della società, a fronte del riconoscimento di 3,9 azioni Class Editori per ogni azione Gambero Rosso conferita. Sono state pertanto emesse n. 7.717.125 nuove azioni Class Editori a valere sull'aumento di capitale deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 12 aprile 2018, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi quarto e quinto, del Codice Civile con conseguente aumento del capitale sociale per 2,31 milioni di euro e della riserva sovraprezzo azioni per 0,74 milioni di euro.

In data 10 maggio 2019 è stato sottoscritto e integralmente liberato dalla società C5 Srl l'aumento di capitale per 5 milioni di euro già deliberato dal Consiglio di Amministrazione di Class Editori del 23 Aprile 2019. Sono state quindi emesse a favore di C5 Srl n. 17.857.143 nuove azioni di categoria A prive di valore nominale, con le medesime caratteristiche delle azioni A già in circolazione, con godimento 1 gennaio 2018. Il numero di azioni di Class Editori è salito quindi a 161.505.876 azioni di Categoria A prive di indicazione del valore nominale, negoziate sul MTA e a 20.000 azioni di categoria B (non quotate). Il prezzo di emissione delle nuove azioni è stato pari a euro 0,28 per azione ed il relativo controvalore di 5,0 milioni di euro è stato integralmente imputato a riserva sovrapprezzo azioni.

Oltre a quanto sopra specificato, i principali movimenti del Patrimonio Netto consolidato sono dettati, oltre che dalla registrazione del risultato di periodo al 30 giugno 2019 e dalla destinazione del risultato 2018, dall'effetto negativo generato dalla variazione dell'area di consolidamento con particolare riferimento alla

cessione di una quota di minoranza detenuta nella controllata Gambero Rosso. Da segnalare inoltre gli effetti positivi generati dalla riserva di conversione legata alla partecipata americana Global Finance, a seguito dell'andamento del cambio euro/dollaro e gli effetti negativi relativi all'attualizzazione del fondo TFR secondo le previsioni dei principi contabili internazionali che, a causa dell'andamento dei tassi di attualizzazione, ha determinato una riduzione del patrimonio netto di gruppo di circa 347 mila euro.

Il patrimonio netto di competenza di terzi è pari a 10,82 milioni di euro al 30 giugno 2019 in aumento rispetto ai 9,66 milioni di euro del 31 dicembre 2018 per effetto della cessione di una quota di minoranza di Gambero Rosso Spa e del risultato positivo di periodo.

PASSIVITA' NON CORRENTI

17) Debiti finanziari non correnti

€uro/000 31/12/18 30/06/19
Debiti per beni in leasing -- 17.709
Debiti per finanziamenti (quote a M/L) 60 2.782
Debito denaro caldo/anticipo fatture -- 48.210
Debiti verso banche per affidamenti -- 22.152
Totale Debiti Finanziari 60 90.853

Nel corso dell'esercizio 2016 è avvenuta la finalizzazione del processo di rifinanziamento delle linee di credito verso gli istituti di credito della capogruppo e sue controllate. Il processo di rifinanziamento ha interessato linee di credito per un importo totale pari a circa 81 milioni di euro. Il rinnovo e quindi la stabilizzazione delle linee di credito ha previsto il rimborso entro il 2020 e tassi di interesse accordati pari al 2,5% con un significativo miglioramento rispetto ai tassi finora applicati.

In data 7 maggio 2019 si è concluso positivamente il processo di firma dell'accordo di riscadenziamento del debito esistente con il ceto bancario avente ad oggetto linee di credito a favore di Class Editori e società controllate per un affidamento complessivo di circa 79,5 milioni di euro. Nello specifico l'accordo prevede un nuovo piano di rimborso e riduzione degli affidamenti verso le società del gruppo Class con il pagamento di rate semestrali a partire dal 30 giugno 2020 con ultima rata prevista il 31 dicembre 2024; è inoltre stabilito il mantenimento delle condizioni economiche precedentemente applicate, tra cui, in particolare, il tasso di interesse al 2,5% su base annua.

L'entrata in vigore del nuovo principio contabile IFRS 16 ha comportato la rilevazione di una passività finanziaria a inizio esercizio pari a 20,96 milioni di euro derivante dall'attualizzazione dei pagamenti per canoni minimi garantiti in essere al 1 gennaio 2019. La voce si è movimentata per effetto della registrazione degli interessi impliciti nel semestre pari a 0,35 milioni di euro e al pagamento di canoni per 1,31 milioni di euro.

18) Debiti per imposte differite

L'ammontare dei debiti per imposte differite è pari al 30 giugno 2019 a 1,2 milioni di euro, invariato rispetto al valore del 31 dicembre 2018. Il dettaglio analitico della composizione della posta è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 31) imposte delle presenti note alla relazione finanziaria semestrale.

19) Altri Debiti non correnti

Pag. 56
Erario c/IVA 2.376 2.254
€uro/000 31/12/18 30/06/19
Totale Debiti Finanziari 4.326 3.961
Debiti per sanzioni e interessi 617 524
Debiti verso Istituti di Previdenza 142 135
Debiti per imposte 308 315
Debiti vs. Erario per ritenute 883 733

La voce, interamente attribuibile al Gruppo Gambero Rosso comprende i debiti tributari e previdenziali del gruppo Gambero Rosso rateizzati o in attesa di rateizzazione, l'importo è determinato dalle rate che saranno pagate oltre i 12 mesi.

20) Fondi per rischi e oneri

€uro/000
Saldo al 31/12/2018 555
Accantonamenti dell'esercizio --
Utilizzi dell'esercizio --
Saldo al 30/06/2019 555

L'ammontare dei fondi rischi appare congruo rispetto alle passività a rischio di manifestazione probabile stimate dalla Casa editrice, relative principalmente a cause inerenti l'attività editoriale e a potenziali vertenze con il personale.

21) Trattamento di fine rapporto

€uro/000 Saldo al
31/12/18
Variazione
area di
consolid.
Trasferimenti/
Utilizzi
Oneri
finanziari
Oneri
attuariali
Accant. Saldo al
30/06/19
Categoria:
Dirigenti 395 -- (4) -- 17 12 420
Giornalisti 2.528 -- (41) (2) 112 49 2.646
Impiegati 4.068 -- (85) (3) 238 146 4.364
Operai 47 -- -- 1 48
Tot. Fondo TFR 7.038 -- (130) (5) 367 208 7.478

Il trattamento di fine rapporto viene rilevato al valore attuariale dell'effettivo debito del Gruppo verso tutti i dipendenti determinato, applicando i criteri previsti dalla normativa e dai contratti di lavoro vigenti.

Secondo gli IAS/IFRS il Trattamento di Fine Rapporto del Gruppo Gambero Rosso rappresenta un "piano a benefici definiti" soggetto a valutazioni di natura attuariale collegate a stime (quali ad esempio la mortalità e le variazioni retributive prevedibili) al fine di esprimere il valore attuale del beneficio, da erogarsi al termine del rapporto di lavoro, che i dipendenti hanno maturato alla data di chiusura dell'esercizio.

La valutazione attuariale del TFR è realizzata in base alla metodologia dei "benefici maturati" mediante il criterio "Projected Unit Credit" (PUC) come previsto dallo IAS 19.

PASSIVITA' CORRENTI

22) Debiti finanziari correnti

€uro/000 31/12/18 30/06/19
Debiti verso banche per scoperti di c/c e linee commerciali 77.016 6.380
C/C collegate 1.667 1.567
Debiti per beni in leasing -- 2.289
Altri debiti verso istituti di credito e società di leasing 4.467 304
Totale debiti finanziari 83.150 10.540

La riduzione dei debiti finanziari correnti rispetto al precedente esercizio si deve alla conclusione del processo di rifinanziamento delle linee bancarie con gli istituti di credito come meglio specificato al precedente punto 17) cui si rimanda.

23) Debiti commerciali correnti

€uro/000 31/12/18 30/06/19
Debiti verso fornitori e collaboratori 33.263 33.207
Fatture da ricevere e note credito da emettere 13.533 13.314
Debiti verso società collegate 4.264 9.606
Totale debiti commerciali 51.060 56.127

24) Debiti tributari correnti

€uro/000 31/12/18 30/06/19
Erario C/IVA 1.467 1.877
Debiti vs. Erario per ritenute 4.942 6.734
Altri debiti tributari 598 654
Debito per imposte 485 598
Totale debiti tributari 7.492 9.863

I debiti per imposte correnti sono relativi alle imposte stimate sui risultati del primo semestre 2019 nonché al saldo del residuo debito per imposte del precedente esercizio, in corso di liquidazione tramite pagamenti rateali a partire dal mese di luglio 2019. La voce debiti per ritenute sconta un temporaneo ritardo dei tempi di pagamento delle stesse da parte della Casa editrice, con conseguente presenza di debiti scaduti alla data del 30 giugno 2019.

25) Altri debiti correnti

€uro/000 31/12/18 30/06/19
Debiti verso Istituti di Previdenza 2.387 3.193
Debiti vs. agenti per provvigioni 3.161 3.012
Debiti vs. dipendenti 1.583 1.667
Debiti vs. azionisti per dividendi 97 97
Risconto abbonamenti 855 1.537
Rese a pervenire 10.413 7.926
Altri Ratei e risconti passivi 4.221 5.580
Altri debiti 1.001 1.047
Totale altri debiti 23.718 24.059

L'incremento dei risconti abbonamenti e degli altri ratei e risconti passivi rispetto al 31 dicembre 2018 è legato al momento del conteggio che per abbonamenti di durata annuale correlati all'anno solare determina un maggior valore degli stessi in sede di chiusura infrannuale.

CONTO ECONOMICO

Circa l'andamento economico di Class Editori Spa e società controllate, oltre a quanto indicato nella relazione intermedia sulla gestione si evidenziano le principali voci divise per classi.

26) Ricavi

€uro/000 30/06/18 30/06/19 Variaz. (%)
Ricavi pubblicitari 19.806 18.862 (4,8)
Ricavi vendita news e information services 9.759 9.083 (6,9)
Ricavi gruppo Gambero Rosso 1.268 8.080 n.s.
Altri ricavi 3.500 3.605 3,0
Totale Ricavi 34.333 39.630 15,4
Contributo in conto esercizio 228 475 108,3
Totale 34.561 40.102 16,0

I ricavi pubblicitari nazionale ed esteri, comprensivi della raccolta della pubblicità della concessionaria e di altre iniziative poste in essere direttamente dagli editori in Italia ed all'estero, segnano un decremento nel semestre del 4,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio. La riduzione dei ricavi vendita news e information services risente degli effetti della cessazione di alcuni contratti con istituti bancari nel settore dell'information services.

Gli altri ricavi comprendono principalmente, oltre a ricavi non riconducibili alle altre categorie, quelli derivanti dalle prestazione per servizi erogati dalla Casa editrice alle società collegate.

27) Costi della produzione

Il dettaglio dei Costi operativi è il seguente:

€uro/000 30/06/18 30/06/19 Variaz.
(%)
Acquisti 1.480 1.597 7,9
Servizi 24.770 24.724 (0,2)
Costo del personale 8.215 9.293 13,1
Altri costi operativi 1.497 1.525 1,9
Totale costi operativi 35.962 37.139 3,3

Il decremento del totale costi operativi tra il primo semestre 2019 ed il corrispondente periodo del 2018 è conseguente alle azioni di contenimento dei costi attuate dalla società negli ultimi esercizi nei settori della distribuzione di informazioni e dati e della televisione nonché agli effetti dell'introduzione del principio contabile IFRS 16 sulla contabilizzazione delle operazioni di leasing.

Per quanto riguarda i Servizi il dettaglio è il seguente:

€uro/000 30/06/18 30/06/19 Variaz.
(%)
Costi della produzione 8.371 8.320 (0,6)
Costi redazionali 1.896 1.818 (4,1)
Costi commerciali/pubblicità 8.692 8.312 (4,4)
Costi di distribuzione 1.168 1.210 3,6
Altri costi 4.643 5.064 9,1
Totale costi per servizi 24.770 24.724 (0,2)

28) Proventi e oneri non ordinari

Il dettaglio è il seguente:

€uro/000 30/06/18 30/06/19 Variaz.
(%)
Sopravvenienze attive 1.359 1.197 (11,9)
Plusvalenze/rivalutazione partecipazioni 15 21 40,0
Totale proventi non ordinari 1.374 1.218 (11,4)
Sopravvenienze passive (605) (1.235) 104,1
Perdite su crediti (503) (23) (95,4)
Costi per refusione danni e transazioni (168) (113) (32,7)
Totale oneri non ordinari (1.276) (1.371) (7,4)
Risultato delle partite non ordinarie 98 (153) (256,1)
Pag. 60

Le sopravvenienze attive del periodo includono, tra gli altri, gli effetti delle correzioni di stanziamenti per rese da pervenire sovrastimate rispetto a quelle effettivamente pervenute per circa 0,30 milioni di euro, nonché gli effetti di accordi di saldo e stralcio con fornitori che hanno portato a benefici per complessivi per circa 0,56 milioni di euro. L'incremento complessivo dei proventi non ordinari e degli oneri non ordinari è dovuto principalmente all'ingresso di Gambero Rosso nel perimetro di consolidato a partire dal mese di maggio 2018.

29) Ammortamenti e svalutazioni

La voce espone il costo della quota di ammortamento del trimestre dei beni immateriali e materiali, il dettaglio analitico per cespite è esposto nelle tavole precedenti. Il dettaglio è esposto nella tabella seguente:

€uro/000 30/06/18 30/06/19 Variaz.
(%)
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 2.176 2.378 9,3
Ammortamenti immobilizzazioni materiali 427 1.840 330,9
Accantonamento fondo svalutazione crediti 616 113 (81,7)
Accantonamento fondo svalutazione magazzino -- 57 100,0
Totale Ammortamenti e svalutazioni 3.219 4.389 36,3

L'incremento dell'ammortamento delle immobilizzazioni materiali è principalmente connesso all'entrata in vigore dell'IFRS 16 cha ha comportato la rilevazione di ammortamenti per 1,3 milioni di euro.

30) Oneri/Proventi Finanziari netti

Di seguito il dettaglio dei proventi e oneri finanziari dell'esercizio:

€uro/000 30/06/18 30/06/19
Interessi attivi bancari -- --
Proventi finanziari da collegate 99 100
Altri proventi finanziari 87 69
Proventi finanziari da fair value warrant -- --
Valutazione partecipazioni al patrimonio netto 33 17
Totale Proventi finanziari 219 186
Spese bancarie e di finanziamento (122) (153)
Interessi passivi bancari (993) (1.023)
Oneri finanziari da collegate (33) (20)
Altri oneri finanziari (108) (583)
Oneri finanziari da fair value warrant (194) (405)
Valutazione partecipazioni al patrimonio netto (61) (18)
Totale Oneri finanziari (1.511) (2.202)
Proventi/(Oneri) finanziari Netti (1.292) (2.016)
Pag. 61

L'incremento degli altri oneri finanziari è connesso alla perdita di valore del Warrant Telesia a seguito della scadenza avvenuta in data 28 giugno 2019 ed all'entrata in vigore dell'IFRS 16, che ha comportato la rilevazione della componente interessi impliciti sulla passività finanziaria per beni in leasing.

31) Imposte

Il dettaglio è il seguente:
€uro/000 30/06/18 30/06/19
Imposte dell'esercizio 686 556
Imposte differite/anticipate (4) 142
Totale imposte del periodo 682 698

La Casa editrice ha ritenuto, così come nei precedenti esercizi, di non contabilizzare ulteriori imposte anticipate sulle perdite IRES maturate nel corso del primo semestre 2019.

Il comma 14 dell'art. 2427 richiede la redazione di un prospetto che indichi:

a) la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi accreditati o addebitati a Conto Economico oppure a Patrimonio Netto, le voci escluse dal computo e le relative motivazioni;

b) l'ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell'iscrizione, l'ammontare non ancora contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione.

Valori al 31/12/2018 Valori al 30/06/2019
Ammontare delle
differenze
temporanee
Effetto
Fiscale
Effetto sul
risultato
Ammontare delle
differenze
temporanee
Effetto
Fiscale
Effetto sul
risultato
Aliquota IRAP 3,90% 3,90%
Aliquota IRES 24,00% 24,00%
Aliquota fiscale complessiva 27,90% 27,90%
Imposte anticipate/differite:
Beneficio Fiscale su perdite IRES (8.608) 2.119 (76) (8.458) 2.082 (37)
Avviamento testata 3.503 (977) (45) 3.366 (938) (33)
Avviamento testata Variaz. area consolidamento
Gambero Rosso
(258) 72 (24) -- -- --
Svalutaz. Partecipazioni (21) 4 5 (629) 150 10
Svalutaz. Partecipaz Variaz. area consolidamento
Gambero Rosso
(565) 136 -- -- -- --
Fondo svalutaz. Crediti tassato (3.804) 924 120 (3.904) 948 --
Fondo svalutaz. Crediti tassato Variaz. Area
Consolidamento Gambero Rosso
(100) 24 -- -- -- --
Fondo rischi e oneri 2 (4) (53) 2 (4) --
Fondo Time value crediti (682) 163 -- (682) 163 --
Rettifica fondo time Value 73 (20) -- 73 (20) --
Spese di manutenzione (78) 24 -- (78) 24 --
Fondo Svalutazione magazzino (202) 50 30 (306) 75 13
Fondo Svalutazione magazzino Variaz. Area
Consolidamento Gambero Rosso
(50) 12 -- -- -- --
4/5 plusvalenza cessione rami d'azienda 876 (246) 30 876 (246) --
Compensi amministratori (432) 104 12 (481) 116 3
Compensi amministratori – Variaz. Area
consolidamento gambero Rosso
(36) 9 (2) -- -- --
Oneri finanziari eccedenti (12.165) 3.129 (57) (12.068) 3.106 (62)
Rettifiche oneri finanziari 272 (75) -- 272 (75) --
Oneri finanziari Variaz. Area consolidamento
Gambero Rosso
(160) 38 13 -- -- --
Differenze Fondo TFR (75) 18 (9) (75) 18 --
Rivalutazione frequenze 3.827 (1.068) -- 3.827 (1.068) --
Cessione al gruppo oneri finan. eccedenti 6.053 (1.649) -- 6.053 (1.649) --
Eccedenza Rol (3.022) 819 -- (3.022) 819 --
Rettifiche Rol 294 (81) -- 294 (81) --
Spese quotazione (396) 95 (30) (266) 64 (31)
Spese varie Variaz. Area Consolidamento (247) 59 4 -- -- --
Spese varie (18) 4 4 (315) 76 12
Cessione al gruppo Rol 2.107 (579) -- 2.107 (579) --
Ace non utilizzata (1.318) 316 (11) (1.318) 316 --
Cambi merce al fair value (115) 36 -- (115) 36 --
Differenze ammortam. immateriali 89 (46) 9 89 (46) --
Differenze ammortam. materiali (304) 109 (97) (304) 109 --
Ammort. Ias 38 Gambero Rosso (858) 206 (11) (801) 192 (14)
IAs 17 Fair value Gambero Rosso 44 (11) (3) 58 (14) (3)
IAs 17 Fair value 3 (1) (1) -- -- --
Diff. ammortam Marchi Gambero Rosso (94) 23 -- (94) 23 --
Altro Fta Gambero Rosso 240 (58) -- 240 (58) --
Imposte anticipate/(differite) nette 3.678 (192) 3.639 (142)
Effetto Netto:
Sul risultato d'esercizio (192) (142)
Sul Risultato esercizio Variaz. Area
Consolidamento Gambero Rosso
18 --
Sopravvenienze su saldo iniziale (8) 2
Sul Patrimonio Netto Iniziale Variaz. Area
Consolidamento Gambero Rosso
511 --
Sul Patrimonio Netto Iniziale 3.004 3.333
Sul Patrimonio Netto Finale 3.333 3.193

32) Effetto fiscale relativo alle altre componenti di conto economico complessivo consolidato intermedio

Le altre componenti di conto economico complessivo consolidato sono date dai seguenti fenomeni:

  • variazioni relative alla riserva di conversione consolidata, relative alle differenze di traduzione del patrimonio netto della controllata americana Global Finance Inc. Tale differenza è positiva al 30 giugno 2019 per 11 mila euro (la quota degli azionisti di maggioranza è pari a 8 mila euro; la quota di terzi è di 3 mila euro). L'effetto al 30 giugno 2018 era positivo per 47 mila euro (35 mila euro la quota degli azionisti di maggioranza; 12 mila euro la quota dei terzi);
  • la modifica del principio IAS 19 relativo, tra l'altro, alla modalità di contabilizzazione del fondo TFR, con l'abolizione della possibilità di utilizzazione del metodo del corridoio ai fini della registrazione degli oneri e delle perdite attuariali, ha comportato la contabilizzazione diretta, in una riserva di patrimonio netto, degli oneri attuariali maturati nel corso dell'esercizio per complessivi 414 mila euro (la quota di pertinenza degli azionisti di maggioranza è pari a 347 mila euro mentre quella relativa ai terzi è di 67 mila euro). L'effetto al 30 giugno 2018 era negativo per 5 mila euro, di cui la quota di pertinenza del gruppo era zero e 5 mila euro relativi agli azionisti di minoranza.
  • Contabilizzazione oneri sostenuti a fronte dell'aumento di capitale effettuato nel periodo per 340 mila euro, interamente attribuibili agli azionisti di maggioranza.

Tali poste, recepite a livello di conto economico complessivo, non generano effetti fiscali.

33) Informazione su impegni e beni presso terzi

Totale 4.636 4.653
Totale nostri beni presso terzi 1.192 1.186
Carta presso terzi 197 154
Merce/Macchine elettroniche presso terzi 995 1.032
Totale Fideiussioni prestate 3.444 3.467
Fideiussioni prestate a favore di terzi 3.324 3.347
Fideiussioni per concorsi a premi 120 120
€uro/000 31/12/18 30/06/19
Il dettaglio è il seguente:

FAIR VALUE DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE

Come previsto dallo IAS 32, viene presentato il confronto tra il valore iscritto nella situazione al 30 giugno 2019 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:

€ (migliaia) Valore
contabile
Fair
Value
Attività finanziarie
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 4.215 4.215
Crediti commerciali 82.737 76.873
Partecipazioni e titoli 7.363 7.363
Altri crediti 48.715 48.715
Passività finanziarie
Finanziamenti
- a tasso fisso 54.741 54.741
- a tasso variabile -- --
Debiti finanziari vs. società di leasing 19.998 19.998
Debiti commerciali 56.127 56.127
Altri debiti 39.110 39.110
Debiti verso banche 26.654 26.654

INFORMATIVA DI SETTORE

La seguente informativa di settore è stata predisposta in accordo con IFRS 8. Si riportano di seguito i principali dati settoriali societari:

A) Aree digitali

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/18 30/06/19 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 13.747 13.663 (84) (0,6)
Costi operativi diretti (13.345) (12.387) 958 7,2
Margine di contribuzione 402 1.276 874 n.s.
Incidenza % sui ricavi (2,9) (9,3)

B) Area Newspapers

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/18 30/06/19 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 8.962 9.255 293 3,3
Costi operativi diretti (5.154) (5.159) 5 n.s.
Margine di contribuzione 3.808 4.096 288 7,6
Incidenza % sui ricavi 42,5 44,3

C) Area Periodici

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/18 30/06/19 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 4.202 4.064 (138) (3,2)
Costi operativi diretti (3.921) (3.911) 10 n.s.
Margine di contribuzione 281 153 128 n.s.
Incidenza % sui ricavi 6,7 3,8

D) Area servizi professionali

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/18 30/06/19 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 5.299 5.043 256 (4,8)
Costi operativi diretti (4.584) (4.348) (236) (5,1)
Margine di contribuzione 715 695 (20) (2,8)
Incidenza % sui ricavi 13,5 13,7

E) Area Gambero Rosso

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
Giugno '18 30/06/18 30/06/19
Ricavi Contents 71 526 595
Ricavi Partnership 38 469 580
Ricavi International Promotion&Events 686 4.032 3.947
Ricavi Education 140 958 704
Ricavi TV&Digital 333 1.927 2.194
Totale Ricavi Gambero Rosso 1.268 7.912 8.020
Costi operativi diretti (672) (4.343) (4.086)
Margine di contribuzione 596 3.569 3.934
Incidenza % sui ricavi 47,0 45,1 49,1

Contenziosi in essere

• È in essere sulle società Class Editori Spa, Milano Finanza Spa (nonché sulla collegata Italia Oggi Editori – Erinne Srl) un contenzioso con l'Inpgi per accertamenti eseguiti nel corso del 2007, in virtù dei quali l'istituto avanza pretese su presunte violazioni contributive che la società ritiene infondate. L'ammontare complessivo delle richieste è di circa 1,6 milioni di euro. Per questi, confortati dalle valutazioni dello studio legale Ichino-Brugnatelli e Associati, incaricato della difesa, non si è ritenuto opportuno al momento (anche in ottemperanza al principio IAS n. 37) effettuare alcun accantonamento. Da segnalare a supporto della linea della Casa editrice, che per un analogo contenzioso con l'Inpgi che coinvolge la collegata Italia Oggi, la Corte d'Appello di Roma, nell'aprile 2014, ha accolto integralmente il ricorso della società riformando la sentenza di primo grado n. 11131/10, inizialmente sfavorevole alla società, per la quale l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione.

Con riferimento al contenzioso che coinvolge Class Editori, da segnalare che con dispositivo del 31

ottobre 2014, la Corte d'Appello di Roma ha respinto il ricorso della società discostandosi dalle pronunce favorevoli su analoghe fattispecie intervenute nei contenziosi che coinvolgono Italia Oggi e Milano Finanza Editori. Class Editori ha presentato pertanto ricorso in Cassazione. Nel mese di dicembre 2016 è stata inoltre depositata sentenza della Corte d'Appello di Roma che riforma parzialmente la sentenza di primo grado riguardante gli stage e i rapporti di lavoro autonomo riconoscendo, in alcuni specifici casi, all'Inpgi il diritto ai contributi. La società ha proposto ricorso in Cassazione nel mese di giugno 2017. Relativamente invece al contenzioso aperto su Milano Finanza Editori, si segnala che la Corte d'Appello di Roma, con sentenza depositata li 30 maggio 2014, ha riformato parzialmente la sentenza di primo grado, risalente al 2011, con esito maggiormente favorevole alla società statuendo dovuti contributi per un esiguo importo e soltanto relativamente ad una contestazione marginale di omessa contribuzione da parte dell'Inpgi. In data 7 maggio 2015 l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione e Milano Finanza si è costituita in giudizio depositando controricorso.

• Alla società Classpi Spa erano stati notificati avvisi di accertamento a seguito di processi verbali di constatazione per le principali concessionarie per gli esercizi dal 2002 al 2007, per presunta indetraibilità Iva sui costi per diritti di negoziazione pagati ai Centri Media, come da prassi di settore.

La società ha vinto il primo grado di giudizio per tutte le annualità, ad eccezione del 2005, anno per il quale la CTP di Milano (Sezione 1) che con sentenza n. 191 pronunciata il 7 giugno 2011 e depositata in data 7 settembre 2011 ha respinto inaspettatamente il ricorso della società.

È stato quindi presentato ricorso in appello presso la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia che con sentenza n. 19/13/13, pronunciata il 23 gennaio 2013, si è pronunciata sfavorevolmente al ricorso della società, che, pertanto in data 7 ottobre 2013, ha depositato ricorso alla Suprema Corte di Cassazione.

Si ricorda che Equitalia-Esatri aveva già emesso una cartella esattoriale relativamente al 50% delle imposte accertate (con esclusione dell'Ires), per complessivi 346 mila euro. La cartella comprendeva sia i rilievi contenuti nella verifica fiscale sul 2005 che quelli relativi ai contenziosi sui diritti di negoziazione per gli anni 2005, 2006 e 2007.

Dopo il consueto rigetto dell'istanza di sospensione, è stata presentata istanza di rateizzazione della cartella. La richiesta è stata accolta ad inizio 2011. La società ha corrisposto circa 221 mila euro, più di quanto cioè complessivamente dovuto in base all'esito della sentenza di primo grado di cui si è detto in precedenza. È stato quindi sospeso il piano di rateazione anche a seguito dell'ottenimento del provvedimento di sgravio da parte dell'Agenzia delle Entrate. In data 29 maggio 2012 è stato ottenuto il rimborso di 126 mila euro, corrispondenti a quanto versato in eccedenza rispetto all'esito della sentenza della Commissione Tributaria Provinciale.

Relativamente alle annualità 2002, 2003 e 2004, con sentenza n. 81/14/12 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 10 luglio 2012, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. In data 18 luglio 2013 è stato notificato, da parte dell'Agenzia delle Entrate, ricorso per Cassazione avverso la citata sentenza n. 8/14/12. Classpi ha presentato controricorso in data 24 ottobre 2013.

Infine, con riferimento alle annualità 2006 e 2007, con sentenza n. 58/12/13 della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, depositata in data 15 marzo 2013, è stato confermato il giudizio favorevole alla società conseguito già in primo grado. Anche in questo caso l'Agenzia delle Entrate ha proceduto a depositare ricorso in Cassazione per l'impugnazione della sentenza favorevole alla società, la quale, in data 17 dicembre 2013, ha provveduto a depositare controricorso.

Per tutti e tre i giudizi, si è in attesa della fissazione dell'udienza di trattazione.

Informazioni in materia di privacy

Il 25 maggio 2018 è diventato efficace il Regolamento Ue 2016/679 sulla protezione dei dati personali. Peraltro, solo il 19 settembre 2018 è entrato in vigore il decreto legislativo 101/2018, di armonizzazione dell'ordinamento italiano al quadro europeo. Atteso altresì quanto disposto dall'articolo 22, comma 13, del d.lgs. 101/2018, il Gruppo ha già intrapreso le azioni necessarie per adeguarsi alla normativa vigente revisionando e definendo con il DPO gli atti di informazione agli interessati e i modelli contrattuali con i responsabili esterni del trattamento da parte delle società appartenenti al Gruppo.

Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso dell'esercizio la Casa editrice non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.

Adesione al regime di opt-out circa gli obblighi di pubblicazione di documenti informativi in occasione di operazioni straordinarie

Class Editori, con comunicato diffuso in data 1 febbraio 2013, ha dichiarato che a decorrere da tale data, aderisce al regime di opt-out di cui agli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti, così come modificato dalla Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Per il Consiglio di Amministrazione il Presidente Giorgio Luigi Guatri

Prospetto delle partecipazioni rilevanti ex art. 120 del D.Lgs n. 58/1998

Ai sensi dell'art. 126 del regolamento approvato con Deliberazione Consob n. 11971/1999 si dà informazione delle partecipazioni rilevanti ex art. 120 del D. Lgs n. 58/1998

Denominazione Città o Stato Capitale
sociale
Quota %
consolidato
di gruppo
Modalità
detenzione
quota
Socio % di
partecip.
sul
capitale
Campus Editori Srl Milano 50.000 70,00 diretta Class Editori Spa 70,00
PMF News Editori Spa Milano 156.000 100,00 indiretta Class Digital
Service Srl
100,00
Country Class Editori Srl Milano 10.329 100,00 diretta Class Editori Spa 100,00
Edis Srl Milano 10.400 99,50 diretta Class Editori Spa 99,50
Lombard Editori Srl Milano 52.000 50,10 diretta Class Editori Spa 50,10
MF Conference Srl Milano 10.329 51,00 diretta Class Editori Spa 51,00
Milano Finanza Editori Spa Milano 291.837 88,827 diretta Class Editori Spa 88,827
MF Editori Srl Milano 10.400 88,827 indiretta Milano Finanza
Editori Spa
100,00
MF Servizi Editoriali Srl Milano 10.400 88,94 diretta
indiretta
Class Editori Spa
Milano Finanza
Editori Spa
1,00
99,00
MF Service Srl Milano 10.000 75,01 diretta Class Editori Spa 75,01
DP Analisi Finanziaria Srl In
Liquidazione (1)
Milano 47.500 94,73 diretta Class Editori Spa 94,73
Global Finance Media Inc. USA 151 \$ 73,52 diretta Class Editori Spa 73,520
E-Class Spa Milano 608.400 100,00 indiretta Class Digital
Service Srl
100,00
Classpi Spa Milano 339.976 91,94 diretta Class Editori Spa 76,48
indiretta Telesia SpA 23,52
New Satellite Radio Srl Milano 10.000 100,00 diretta Class Editori Spa 100,00
Class TV Service Srl Milano 10.400 100,00 diretta Class Editori Spa 100,00
Class Servizi Televisivi Srl Milano 10.000 100,00 diretta Class Editori Spa 100,00
Class Digital Service Srl Milano 100.000 100,00 diretta Class Editori Spa 100,00
Editorial Class Spagna 60.101 44,00 diretta Class Editori Spa 44,00
CFN CNBC Holding Olanda 702.321 68,43 diretta Class Editori Spa 68,43
Italia Oggi Editori Erinne Srl Milano 10.000 49,00 diretta Class Editori Spa 47,00
Indiretta Assinform Srl 2,00
Italia Oggi Srl Milano 10.400 49,00 indiretta Italia Oggi Editori
Erinne Srl
100,00
Class Roma Srl In
Liquidazione (1)
Milano 10.400 59,12 diretta
indiretta
Class Editori Spa
Italia Oggi Editori
Srl
20,00
80,00
Class Cnbc Spa Milano 627.860 43,62 diretta
indiretta
Class Editori Spa
CFN CNBC
Holding
0,28
63,32
Borsa 7 Editori Milano 52.000 14,00 diretta Class Editori Spa 14,00
Radio Classica Srl Milano 10.000 99,818 diretta
indiretta
Class Editori Spa
Milano Finanza
Editori Spa
99,00
1,00
Denominazione Città o Stato Capitale
sociale
Quota %
consolidato
di gruppo
Modalità
detenzione
quota
Socio % di
partecip.
sul
capitale
Telesia Spa (3) Roma 1.750.000 65,75 diretta Class Editori Spa 65,75
Emprimer Spa Milano 1.000.000 10,00 diretta Class Editori Spa 10,00
MF Dow Jones News Srl Milano 100.000 50,00 diretta Class Editori Spa 50,00
WeClass Srl Milano 10.400 100,00 diretta Class Editori Spa 100,00
Assinform/Dal Cin Editore Srl Pordenone 50.000 100,00 diretta Class Editori Spa 100,00
I Love Italia Srl In Liquidaz.
(1)
Palermo 10.000 51,00 diretta Class Editori Spa 51,00
Class Meteo Services Srl In
Liquidazione (1)
Milano 10.000 100,00 diretta Class Editori Spa 100,00
ClassTVModa Holding Srl Milano 20.000 50,00 diretta Class Editori Spa 50,00
Tv Moda Srl Milano 40.000 26,00 diretta Class Editori Spa 1,00
indiretta ClassTVModa H. 25,00
Class China eCommerce Srl Milano 10.526 50,00 diretta Class Editori Spa 50,00
Mito Srl Cuneo 10.000 50,00 diretta Class Editori Spa 50,00
Radio Cina Italia Srl Milano 10.000 49,00 Diretta Class Editori Spa 49,00
Up Cube Srl in liquidazione
(1)
Milano 119.000 25,00 Diretta Class Editori Spa 25,00
Embrace.it Srl Milano 120.000 50,00 Diretta Class Editori Spa 50,00
Wetobusiness Srl Milano 80.000 12,16 Diretta Class Editori Spa 12,16
Centralerisk Spa Milano 120.000 45,00 Diretta Class Editori Spa 45,00
Standard Ethics Ltd Londra 12.250 £ 24,90 Diretta Class Editori Spa 24,90
Gambero Rosso Spa Roma 10.322.155 61,17 Diretta Class Editori Spa 61,17
Gambero Rosso Digital Srl Roma 3.015.352 61,17 Indiretta Gambero Rosso 100,00
Gambero Rosso Usa Corp USA 10.000\$ 61,17 Indiretta Gambero Rosso 100,00
Gambero Rosso Academy Srl Roma 100.000 61,17 Indiretta Gambero Rosso 100,00
Cdg Lecce Srl Lecce 8.231 42,82 Indiretta Gambero Rosso
Academy
70,00
Cdg IULM Milano Srl Milano 10.000 30,58 Indiretta Gambero Rosso
Academy
50,00
Cdg Salerno Srl Salerno 50.000 31,20 Indiretta Gambero Rosso
Academy
51,00
CFD Srl Milano 10.000 40,00 Indiretta EClassi Spa 40,00

(1) Società poste in liquidazione nel corso del 2014

Operazioni con Parti Correlate al 30 giugno 2019

A seguito della comunicazione Consob emanata il 24 settembre 2010 recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate ai sensi della delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, il Consiglio di Amministrazione di Class Editori Spa ha approvato la Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate, entrata in vigore il 1 gennaio 2011.

Una versione aggiornata della Procedura per le operazioni con parti correlate è stata approvata dal Consiglio di amministrazione, nel corso della riunione tenutasi il 15 maggio 2018. Versione entrata in vigore il 16 maggio 2018 in sostituzione della precedente procedura adottata dal consiglio di amministrazione del 1 settembre 2014. La nuova procedura, ex articolo 4, comma 7, del Regolamento adottato con delibera Consob 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera 17389 del 23 giugno 2010, è pubblicata sul sito Internet della società.

Vengono di seguito riportati i rapporti patrimoniali, finanziari ed economici in essere al 30 giugno 2019 con parti correlate e rilevanti precisando che l'ingresso di Gambero Rosso nel perimetro di consolidamento non ha comportato rilevanti variazioni nell'informativa relativa ai rapporti con parti correlate posto che non sono in essere significativi rapporti con il gruppo Class.

Si rileva infine i rapporti descritti nella presente informativa, di natura commerciale e finanziaria, sono regolati alle medesime condizioni applicate ai fornitori e ai clienti.

Controllante Euroclass Multimedia Holding S.A.

Con riferimento alla correlata Euroclass Multimedia Holding, da segnalare che i risconti attivi diversi comprendono il risconto del maxicanone iniziale corrisposto nel 2006 su un contratto avente ad oggetto l'utilizzo di software originariamente detenuto dalla società Tenfore International Ltd e del relativo marchio, del valore di 1.145 mila.

È in essere inoltre un finanziamento attivo a revoca, per l'importo di 353 mila euro, remunerato a condizioni di mercato. Sullo stesso sono maturati interessi attivi per complessivi 11 mila euro. La controllata New Satellite Radio, presenta invece un credito commerciale per l'importo di 31 mila euro. In entrambi i casi trattasi di saldi derivanti da operazioni poste in essere dalla società controllata prima che la stessa rientrasse nel perimetro di consolidamento di Class Editori.

Gruppo Compagnia Immobiliare Azionaria Spa (CIA), controllata da Compagnie Fonciere du Vin, società nata da operazione di scissione parziale proporzionale effettuata da Euroclass Multimedia Holding:

  • contratti (passivi) di service per la fornitura di prestazioni di natura logistica e di consulenza per la gestione degli immobili presso i quali il gruppo Class svolge la propria attività;
  • contratti (attivi) regolati a condizioni di mercato, per la fornitura di servizi di consulenza amministrativa, finanziaria, tecnica e legale inerente sia lo svolgimento dell'attività ordinaria di CIA, sia tutti gli eventuali progetti di investimento finanziario e immobiliare.

Altre operazioni con parti correlate del periodo

È in essere un finanziamento attivo nei confronti della società Case Editori Srl di originari 0,55 milioni di euro regolato a condizioni di mercato.

Nella tabella sono rappresentati gli effetti patrimoniali dei rapporti sopra descritti:

€uro/000 Voce Bilancio 31/12/18 30/06/19
Rapporti Patrimoniali
Crediti comm.li non correnti vs. T-Pro Software Srl 2.981 2.757
Totale Crediti Commerciali non correnti vs. correlate (7) 2.981 2.757
Crediti non correnti vs. CIA 2.000 2.000
Totale Altri Crediti non correnti vs. correlate (9) 2.000 2.000
Crediti commerciali vs. gruppo CIA per merci/servizi 2.622 2.658
Crediti comm.li vs. Domini di Castellare 26 26
Crediti comm.li vs. Euroclass 31 31
Crediti vs. Euroclass per interessi su finanziamento 67 78
Crediti comm.li vs. CHTV Global 829 829
Crediti comm.li vs. Pegaso Srl 6 6
Crediti comm.li vs. Marmora Srl 10 10
Totale Crediti Commerciali vs. correlate (11) 3.591 3.638
Crediti finanziari vs. CHTV Global 70 70
Crediti finanziari vs. Gruppo CIA 4 4
Crediti finanziari vs. Euroclass 353 353
Totale Crediti Finanziari vs. correlate (12) 427 427
Crediti verso Case Editori 699 699
Crediti diversi vs. Gruppo CIA -- 330
Crediti diversi vs. CHTV Global 6 6
Risconti attivi su servizi forniti da Euroclass Multimedia 1.208 1.145
Totale Altri Crediti correnti vs. correlate (14) 1.913 2.180
Debiti finanziari vs. CIA -- --
Debiti finanziari vs. Euroclass -- --
Totale Debiti Finanziari vs. correlate (22) -- --
Debiti commerciali vs. CIA per affitti e facility (3.012) (3.116)
Debiti commerciali vs. Gruppo CIA -- --
Debiti commerciali vs. Domini di Castellare -- (111)
Debiti commerciali vs. Pegaso (117) (128)
Debiti commerciali vs. CHTV Global (141) (141)
Totale Debiti Commerciali vs. correlate (23) (3.270) (3.496)
Rateo passivo canoni vs Euroclass Multimedia (706) (573)
Altri Debiti vs. CIA -- --
Totale Altri Debiti vs. correlate (25) (706) (573)

Nella tabella sono rappresentati gli effetti economici dei rapporti sopra descritti:

€uro/000 Voce Bilancio 30/06/18 30/06/19
Rapporti Economici
Ricavi per servizi amministrativi e consulenze vs. CIA 25 25
Ricavi per recupero spese vs. società gruppo CIA -- --
Ricavi per vendita merce vs. società gruppo CIA 89 4
Totale Ricavi vs. correlate (26) 114 29
Costi per licenza d'uso Software (250) (75)
Costi di locazione da Gruppo CIA -- --
Costi per servizi di facility da Gruppo CIA -- --
Costi per recupero spese da società gruppo CIA -- --
Costi per prestazione servizi vs. CIA (60) (60)
Costi per prestazioni Studio Israel Terrenghi (2) (11)
Totale Costi per servizi da correlate (27) (312) (146)
Proventi finanziari vs. Euroclass 10 11
Proventi finanziari vs. Case Editori 5 5
Proventi finanziari vs. Gruppo CIA -- --
Oneri finanziari vs. Gruppo CIA (3) --
Totale proventi /Oneri finanziari vs. correlate (30) 12 16

Per quanto riguarda le imprese collegate, si precisa che alcune di queste sono legate alla società da rapporti di natura finanziaria e commerciale. Circa i rapporti di natura finanziaria con le collegate, gli stessi sono regolati a un tasso di mercato.

Il più rilevante di tali rapporti è quello con la società Italia Oggi Editori-Erinne Srl con la quale esistono accordi commerciali per prestazioni e servizi riguardanti da un lato la raccolta pubblicitaria e la fornitura di servizi amministrativi legali e finanziari, e dall'altro la distribuzione nazionale delle testate di quotidiani e periodici per i quali Italia Oggi Editori-Erinne Srl rappresenta per la Casa editrice il principale distributore nazionale.

Nella tabella sono rappresentati gli effetti patrimoniali ed economici dei rapporti con le società collegate:

€uro/000 31/12/18 30/06/19
Rapporti Patrimoniali
Crediti non correnti vs. CFD 388 388
Crediti di distribuzione (Italia Oggi – Erinne) 2.396 2.308
Crediti commerciali vs Italia Oggi – Erinne 12.783 13.898
Crediti commerciali vs Class Roma in liquidazione 16 16
Crediti commerciali vs CFD 4.537 8.609
Crediti finanziari vs Italia Oggi – Erinne 6.835 8.433
Altri crediti vs. Italia Oggi – Erinne 1 1
Altri crediti vs. CFD 94 94
Pag. 75
Crediti finanziari vs. Radio Cina 269 269
Crediti commerciali vs Radio Cina 31 37
Crediti finanziari vs. Wetobusiness -- --
Crediti finanziari vs. Centralerisk 140 140
Debiti finanziari vs. Italia Oggi– Erinne (1.666) (1.567)
Debiti commerciali vs Italia Oggi – Erinne (3.910) (6.894)
Debiti commerciali vs CFD -- (2.267)
Debiti di distribuzione vs Italia Oggi – Erinne (353) (444)
€uro/000 30/06/18 30/06/19
Rapporti Economici
Ricavi per prestazioni di servizi a Italia Oggi – Erinne 983 878
Ricavi per prestazioni di servizi a Radio Cina 10 16
Ricavi per prestazioni di servizi a CFD -- 675
Ricavi per recupero spese vs collegate 18 3.194
Ricavi per pubblicità da collegate 540 174
Ricavi per recupero costi commerciali 580 710
Ricavi per vendita carta e merce a collegate -- --
Costi per di produzione da CFD -- (2.447)
Costi per prestazioni pubblicitarie da Italia Oggi – Erinne (140) (289)
Costi di distribuzione Italia Oggi – Erinne (764) (594)
Costi per recupero spese da collegate (18) (3.194)
Costi per vendita copie da collegate (1) (6)
Proventi finanziari da collegate 98 100
Oneri finanziari da collegate (32) (21)

Altri rapporti infragruppo

Consolidato IVA

Class Editori Spa ha in essere un consolidato IVA di gruppo al quale aderiscono le società del gruppo Class che presentano i requisiti previsti dalle norme in materia (art.73, terzo comma D.P.R. 633/72). La liquidazione IVA di Gruppo relativa al mese di giugno 2019 presenta un saldo a credito verso l'Erario pari a 1.028 mila euro.

Precisiamo che non sono in essere polizze fideiussorie relative a crediti Iva di società aderenti al regime Iva di gruppo.

Consolidato fiscale ai fini IRES

A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante Class Editori SpA per il triennio 2019-2021, Class Editori Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato.

Attestazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato ai sensi dell'art. 154 bis del D.Lgs. n. 58/1998

Attestazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato a norma delle disposizioni dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. N. 58/1998 (Testo Unico della Finanza)

  1. I sottoscritti Paolo Panerai in qualità di Amministratore Delegato e Daniele Lucherini in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Class Editori Spa, attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2019, nel corso del periodo 1 gennaio 2019 – 30 giugno 2019.
    1. La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2018 si è basata su un modello interno sviluppato in coerenza con il framework elaborato dal CoSO – Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission, che rappresenta lo standard di riferimento per il sistema di controllo interno generalmente accettato a livello internazionale.
    1. Si attesta, inoltre, che:
  4. 3.1 il bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2019:

a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Legs n. 38/2005;

b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economico e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2 la relazione intermedia sulla gestione contiene i riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi si mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale consolidato abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio.

Milano, 30 settembre 2019

Amministratore Delegato Dirigente Preposto

Paolo Panerai Daniele Lucherini

Relazione della Società di Revisione sul bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2019

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