SAES GETTERS S.p.A.

Capitale Sociale Euro 12.220.000 Sede Legale, Direzione ed Amministrazione: Viale Italia, 77 – 20020 Lainate (Milano) Registro delle Imprese di Milano n° 00774910152

Informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 30 settembre 2019

PRINCIPALI DATI RELATIVI AL TERZO TRIMESTRE 2019

Nel terzo trimestre 2019 il Gruppo SAES® ha realizzato ricavi netti consolidati pari a 49 milioni di euro, in crescita del 16,4% rispetto al dato del corrispondente periodo 2018 (42,1 milioni di euro). L'effetto dei cambi è stato positivo e pari a +3,7%, principalmente correlato alla rivalutazione del dollaro USA rispetto all'euro. Scorporando l'effetto dei cambi, la crescita organica è stata a due cifre (+12,7%), trainata dalle Business Unit Medical (crescita organica pari a +23,5%) e Industrial (+8,8%). Nel comparto operativo del packaging permane invece il segno negativo (-23,6%), attribuibile alla revisione del portafoglio prodotti, con phase-out di quelli metallizzati non strategici e a minore marginalità, solo parzialmente compensato dalla crescita dei nuovi prodotti laccati.

Le maggiori crescite in valore assoluto sono state registrate nel business dei dispositivi medicali in Nitinol (maggiori volumi, distribuiti sulle varie linee di prodotto), nei comparti delle SMA per applicazioni industriali (vendite di fili educati per applicazioni consumer electronics e di componenti per applicazioni luxury) e dei dispositivi elettronici (maggiori vendite sia di componenti getter per sensori termici per applicazioni di sorveglianza e industriali, sia di getter avanzati per il mercato consumer electronics).

Includendo anche la quota parte dei ricavi delle joint venture¹ , il fatturato complessivo del terzo trimestre 2019 è stato pari a 52,2 milioni di euro, in crescita del 15,6% rispetto a 45,2 milioni di euro nel terzo trimestre 2018, principalmente grazie al maggior fatturato consolidato e all'incremento dei ricavi della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. Nella joint venture Actuator Solutions i ricavi sono diminuiti del 4,8%, penalizzati dal rallentamento nel comparto dell'auto, solo parzialmente compensato dai proventi per sviluppi di prodotto in ambito telecom.

L'utile industriale lordo consolidato² nel terzo trimestre dell'esercizio 2019 è stato pari a 22,7 milioni di euro, rispetto a 19 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018. La forte crescita (+19,5%), favorita anche dall'effetto dei cambi, è imputabile all'incremento delle vendite, principalmente nei comparti dei dispositivi elettronici e delle SMA per applicazioni industriali (Business Unit Industrial), nonché nel business dei dispositivi medicali in Nitinol (Business Unit Medical).

¹ Actuator Solutions (50%), SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49%) e Flexterra (46,73%).

² Calcolato come differenziale tra i ricavi netti e costi industriali direttamente e indirettamente imputabili ai prodotti venduti.

Anche il margine industriale lordo³ ha segnato un incremento (da 45,2% nel terzo trimestre 2018 a 46,4% nel trimestre corrente), principalmente trainato dal comparto delle SMA industriali, che ha più che compensato la lieve diminuzione nella Business Unit Medical, in cui, pur persistendo temporanee inefficienze produttive in Memry Corporation, si è registrato un progressivo miglioramento trimestrale della marginalità nell'esercizio corrente.

L'utile operativo consolidato del trimestre è stato pari a 9,5 milioni di euro, in forte crescita (+67,4%) rispetto a 5,7 milioni di euro nel corrispondente periodo dell'anno precedente, grazie sia all'aumento dell'utile industriale lordo, sia alla leggera riduzione delle spese operative (in particolare, minori spese G&A, penalizzate nel terzo trimestre 2018 da costi di severance correlati al processo di riduzione del personale di staff della Capogruppo, a seguito della cessione del business della purificazione).

Si segnala come l'adozione delle nuove regole di contabilizzazione per i leasing operativi a partire dal 1 gennaio 2019 (IFRS 16) non abbia comportato alcun effetto significativo né sull'utile industriale lordo consolidato, né sull'utile operativo consolidato.

L'EBITDA⁴ consolidato è stato pari a 11,9 milioni di euro (24,4% in termini percentuali sul fatturato) nel terzo trimestre 2019, in forte crescita rispetto a 7,7 milioni di euro (18,2% del fatturato consolidato) nello stesso periodo del 2018.

Al netto dell'effetto positivo (pari a 0,4 milioni di euro) correlato alla prima applicazione dell'IFRS 16, l'EBITDA consolidato sarebbe stato pari a 11,5 milioni di euro (23,4% delle vendite), sempre in forte crescita (+49,9%) rispetto al 2018, allineata a quella degli indicatori operativi e principalmente trainata dal comparto dei dispositivi elettronici, delle leghe a memoria di forma per applicazioni industriali e del Nitinol per applicazioni medicali.

L'utile netto da attività operative del terzo trimestre 2019 è stato pari a 8,8 milioni di euro (17,9% dei ricavi consolidati), quasi triplicato rispetto a 3 milioni di euro (7% dei ricavi consolidati) nel terzo trimestre 2018.

Includendo, in entrambi i trimestri, il risultato da operazioni discontinuate correlato alla cessione del business della purificazione, l'utile netto consolidato del terzo trimestre 2019 è stato pari a 8,7 milioni di euro (17,8% dei ricavi consolidati), più che triplicato rispetto a un utile netto di 2,3 milioni di euro (5,5% dei ricavi consolidati) nel terzo trimestre 2018.

Tale crescita è attribuibile sia alla crescita dell'utile operativo (+3,8 milioni di euro), sia ai proventi finanziari (circa 3 milioni di euro) sui titoli acquistati a fine 2018 e inizio 2019, per investimento della liquidità derivante dalla cessione del business della purificazione.

La posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre 2019 è positiva per 111,8 milioni di euro e tale valore risulta essere negativamente impattato dagli effetti derivanti dall'adozione del nuovo principio contabile IFRS 16, che ha comportato l'iscrizione di debiti finanziari figurativi e rappresentativi del valore attuale degli impegni futuri correlati all'utilizzo di beni di proprietà di terze parti, per un importo complessivo pari a 4,9 milioni di euro.

Il miglioramento rispetto al 30 giugno 2019 (PFN pari a 105 milioni di euro) è principalmente riconducibile alla generazione di cassa operativa. Nel trimestre il capex è stato pari a 6,8 milioni di euro, mentre l'effetto correlato ai titoli è stato complessivamente positivo per 2,8 milioni di euro (inclusivo sia dell'incasso delle cedole, sia della valutazione dei titoli a fair value). All'interno della

³ Calcolato come rapporto tra il risultato industriale lordo e i ricavi netti consolidati.

⁴ L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS; si ritiene tuttavia che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo e pertanto viene presentato quale misura alternativa di valutazione. Poiché la sua determinazione non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quelli adottati da altri Gruppi. L'EBITDA (acronimo per "Earnings before interests, taxes, depreciation and amortization") è calcolato come "Utili prima degli interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti".

gestione finanziaria, si segnala una variazione negativa pari a 1,8 milioni di euro correlata all'applicazione del principio IFRS 16 (in particolare, incremento di debiti finanziari figurativi a seguito della sottoscrizione da parte di Memry Corporation di un nuovo contratto per l'affitto di un ulteriore spazio produttivo).

I risultati del terzo trimestre confermano le attese in tutti i settori e va segnalata l'ottima performance del comparto SMA Medicale, la cui crescita è stata molto superiore a quella del settore di riferimento (quest'ultima leggermente al di sotto del double-digit).

Rimangono positive le aspettative per l'ultima parte dell'anno e cauto l'ottimismo per il medio periodo a causa delle incertezze e delle tensioni su scala internazionale. Particolare soddisfazione per i recenti sviluppi nel settore del packaging, su cui si punta molto per l'espansione futura del Gruppo.

PROSPETTI CONTABILI

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato

(Importi espressi in migliaia di euro)

	Q3 2019	Q3 2018
Ricavi netti	48.964	42.071
Costo del venduto	(26.241)	(23.063)
Utile industriale lordo	22.723	19.008
Spese di ricerca e sviluppo	(2.733)	(2.651)
Spese di vendita	(3.155)	(2.951)
Spese generali e amministrative	(7.310)	(7.669)
Svalutazione di crediti commerciali	(1)	3
Totale spese operative	(13.199)	(13.268)
Altri proventi (oneri) netti	(46)	(78)
Utile (perdita) operativo	9.478	5.662
Interessi e proventi finanziari netti	2.449	74
Svalutazione di crediti finanziari e altre attività finanziarie	0	0
Utili (perdite) da società valutate con il metodo del patrimonio netto	(343)	(320)
Utili (perdite) netti su cambi	87	(163)
Utile (perdita) prima delle imposte	11.671	5.253
Imposte sul reddito	(2.914)	(2.303)
Utile (perdita) netto da operazioni continue	8.757	2.950
Utile (perdita) derivante da operazioni discontinuate	(34)	(618)
Utile (perdita) netto	8.723	2.332
Utile (Perdita) netto di terzi	0	0
Utile (perdita) netto di Gruppo	8.723	2.332

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato e delle altre componenti del conto economico complessivo consolidato (Importi espressi in migliaia di euro)

	Q3 2019	Q3 2018
Utile (perdita) netto del periodo da attività operative	8.757	2.950

Differenze di conversione bilanci in valuta estera	4.545	746
Differenze di conversione relative a società valutate con il metodo del patrimonio netto	380	35
Totale differenze di conversione	4.925	781
Totale componenti che saranno successivamente riclassificate nell'utile (perdita) d'esercizio	4.925	781
Totale altri utili (perdite) complessivi, al netto delle imposte - attività operative	4.925	781

Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte - attività operative	13.682	3.731

Utile (perdita) netto del periodo da operazioni discontinuate	(34)	(618)

Differenze di conversione bilanci in valuta estera	0	94
Rilascio riserva di conversione per cessione di società controllate	0	(281)
Totale differenze di conversione	0	(187)
Totale componenti che sono state riclassificate nell'utile (perdita) del periodo	0	(187)
Totale altri utili (perdite) complessivi, al netto delle imposte - operazioni discontinuate	0	(187)

Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte - operazioni discontinuate	(34)	(805)

Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte	13.648	2.926
attribuibile a:
- Gruppo	13.648	2.926
- Terzi	0	0

Prospetto della situazione patrimoniale - finanziaria consolidata

(Importi espressi in migliaia di euro)
	30 settembre 2019	31 dicembre 2018
Immobilizzazioni materiali	67.434	53.832
Immobilizzazioni immateriali	46.735	45.290
Diritto d'uso	4.920	0
Titoli in portafoglio	133.869	99.843
Altre attività non correnti	18.023	17.401
Attività correnti	170.497	218.394
Totale Attivo	441.478	434.760
Patrimonio netto di Gruppo	254.645	341.220
Patrimonio netto di terzi	0	0
Totale Patrimonio Netto	254.645	341.220
Passività non correnti	125.417	28.187
Passività correnti	61.416	65.353
Totale Passivo e Patrimonio Netto	441.478	434.760

Rendiconto finanziario consolidato

(Importi espressi in migliaia di euro)

	Q3 2019	Q3 2018
Utile (perdita) netto del periodo da attività operative	8.757	2.950
Utile (perdita) netto del periodo da operazioni discontinuate	(34)	(618)
Imposte correnti	1.581	1.069
Variazione delle imposte differite	1.322	1.148
Ammortamento e svalutazione di attività non correnti	2.450	2.024
Minusvalenze (plusvalenze) da cessione di immobilizzazioni	0	(2)
Plusvalenza netta da cessione business purificazione	34	1.564
(Proventi) oneri finanziari netti	(2.106)	246
Altri oneri non monetari	2.066	795
	14.070	9.176
Variazione delle attività e passività correnti	203	(583)
Pagamenti di trattamento di fine rapporto e di quiescenza	(145)	(131)
Proventi finanziari incassati, al netto degli interessi pagati	(63)	53
Imposte pagate	(2.049)	(1.599)
Fondi generati da (impiegati in) attività operativa	12.016	6.916
Acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali, al netto delle cessioni	(6.832)	(3.992)
Corrispettivo pagato per l'acquisto di quote di minoranza in società controllate	0	0
Corrispettivo incassato per la cessione di proprietà intellettuale a parti correlate	0	0
Acquisto di titoli in portafoglio, al netto dei disinvestimenti	51	0
Proventi su titoli in portafoglio, al netto delle commissioni di gestione	488	0
Anticipi corrisposti per acquisto di partecipazioni	0	0
Corrispettivo pagato per l'acquisto di rami d'azienda	0	(2)
Corrispettivo incassato per la cessione del business purificazione, al netto delle
disponibilità liquide cedute	0	41
Oneri monetari accessori alla cessione del business purificazione	0	(16.998)
Aggiustamento sul prezzo di cessione del business della purificazione	(4)	0
Fondi generati da (impiegati in) investimenti	(6.297)	(20.951)
Debiti finanziari accesi, al netto dei rimborsi	(732)	(12.528)
Crediti finanziari verso parti correlate rimborsati (concessi) nel periodo	0	0
Pagamento di dividendi	0	0
Interessi e altri oneri pagati su debiti finanziari	(408)	(125)
Rimborso passitivà finanziarie per beni in leasing (inclusi interessi)	(450)	0
Acquisto di azioni proprie e relativi oneri accessori	0	0
Altri debiti/crediti finanziari	(6)	2
Fondi generati da (impiegati in) operazioni finanziarie	(1.596)	(12.651)
Differenze cambio da conversione bilanci in valuta estera	1.109	(236)
Aumento (diminuzione) delle disponibilità liquide nette	5.232	(26.922)
Disponibilità liquide nette all'inizio del periodo	41.866	301.965
Disponibilità liquide nette alla fine del periodo	47.098	275.043

NOTE DI COMMENTO AI PROSPETTI CONTABILI

Principi contabili, criteri di valutazione e composizione del Gruppo

Il presente documento è stato redatto in applicazione dei principi contabili internazionali IFRS e in osservanza di quanto previsto dall'articolo 2.2.3, comma 3, del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti di Borsa Italiana S.p.A. Relativamente al contenuto, si fa riferimento al preesistente articolo 154-ter, comma 5, del Testo Unico della Finanza, anche alla luce di quanto chiarito dall'ESMA nelle Q&A sulla Direttiva 2004/109/CE.

L'informativa finanziaria periodica aggiuntiva è predisposta secondo i principi e i criteri contabili adottati per la redazione dei conti annuali e consolidati, in quanto compatibili. Si segnala inoltre che le procedure di stima adottate per la redazione dell'informativa finanziaria periodica aggiuntiva sono sostanzialmente analoghe a quelle normalmente adottate nella redazione dei conti annuali e consolidati.

Nel corso del terzo trimestre 2019 non si rilevano variazioni nel perimetro di consolidamento.

Eventi di rilievo del terzo trimestre 2019

In data 1 luglio 2019 la consociata Memry Corporation ha sottoscritto un contratto per l'affitto di un ulteriore spazio produttivo di oltre 63.000 sq.ft. (pari a circa 5.900 metri quadri) localizzato a Bethel (CT). Il contratto di leasing ha durata di cinque anni e sei mesi e un costo annuo pari a 7,25 dollari per sq.ft.

In data 7 agosto 2019 S.G.G. Holding S.p.A. ha ottenuto la maggiorazione del diritto di voto per ulteriori n. 1.465.731 azioni ordinarie di SAES Getters S.p.A. A esito di tale operazione, le azioni ordinarie di proprietà di S.G.G. Holding su cui è efficace la maggiorazione sono pari a n. 2.819.773 e quest'ultima detiene una percentuale di diritti di voto pari al 43,19% (includendo nel calcolo anche le azioni proprie in capo a SAES Getters S.p.A.).

In data 4 settembre 2019 S.G.G. Holding ha iscritto nell'Elenco per l'attribuzione del voto maggiorato le rimanenti azioni ordinarie ancora a voto singolo in suo possesso (pari a n. 2.198.713). Tali azioni matureranno la maggiorazione decorsi ventiquattro mesi dalla data di iscrizione, solo in caso di titolarità ininterrotta per tale periodo da parte di S.G.G. Holding.

In data 20 settembre 2019 i soci SAES Getters S.p.A. e Rodofil S.r.l., proprietari rispettivamente del 49% e del 51% di SAES RIAL Vacuum S.r.l., hanno firmato un accordo per posticipare di un anno i termini di esercizio dell'opzione put & call sottoscritta da entrambe le parti all'atto di costituzione della società (avvenuta a fine esercizio 2015).

Alla data del 30 settembre 2019 il Gruppo non ha in essere contratti di vendita a termine.

Riclassifiche sui valori economici dell'esercizio 2018

Per meglio riflettere la struttura organizzativa del management SAES, a partire dal 1 gennaio 2019 i ricavi e i costi del comparto delle leghe a memoria di forma per applicazioni industriali, unitamente a quelli del comparto Functional Chemical Systems (ex Organic Electronics), sono stati classificati all'interno della Business Unit Industrial.

Si evidenzia, inoltre, la nuova denominazione di tutti i comparti operativi, per una maggiore chiarezza informativa.

I valori economici relativi all'esercizio precedente sono stati riclassificati per consentire un confronto omogeneo con il 2019.

Riclassifiche saldi economici 3° trimestre 2018 (Importi espressi in migliaia di euro)

	Industrial			Medical		Packaging			Not Allocated Costs			TOTALE
	Q3 2018	Riclassifiche	Q3 2018	Q3 2018	Riclassifiche	Q3 2018	Q3 2018	Riclassifiche	Q3 2018	Q3 2018	Riclassifiche	Q3 2018	Q3 2018	Riclassifiche	Q3 2018
			riclassificato			riclassificato			riclassificato			riclassificato			riclassificato
Ricavi netti	18.033	3.380	21.413	20.767	(3.079)	17.688	2.970	0	2.970	301	(301)	0	42.071	0	42.071
Costo del venduto	(8.566)	(2.240)	(10.806)	(11.614)	2.059	(9.555)	(2.585)	0	(2.585)	(298)	181	(117)	(23.063)	0	(23.063)
Utile (perdita) industriale lordo	9.467	1.140	10.607	9.153	(1.020)	8.133	385	0	385	3	(120)	(117)	19.008	0	19.008
Spese operative e altri proventi (oneri)	(3.405)	(747)	(4.152)	(2.744)	596	(2.148)	(1.001)	0	(1.001)	(6.196)	151	(6.045)	(13.346)	0	(13.346)
Utile (perdita) operativo	6.062	393	6.455	6.409	(424)	5.985	(616)	0	(616)	(6.193)	31	(6.162)	5.662	0	5.662

Riclassifiche saldi economici 30 settembre 2019

(Importi espressi in migliaia di euro)
	Industrial			Medical			Packaging			Not Allocated Costs			TOTALE
				9M 2018	9M 2018		9M 2018	9M 2018	Riclassifiche	9M 2018	9M 2018	Riclassifiche	9M 2018	9M 2018		9M 2018
	9M 2018	Riclassifiche	riclassificato			Riclassifiche riclassificato			riclassificato			riclassificato		Riclassifiche	riclassificato
Ricavi netti	47.463	9.501	56.964	60.521	(8.626)	51.895	8.921	0	8.921	875	(875)	0	117.780	0	117.780
Costo del venduto	(22.796)	(6.136)	(28.932)	(34.764)	5.579	(29.185)	(7.914)	0	(7.914)	(808)	557	(251)	(66.282)	0	(66.282)
Utile (perdita) industriale lordo	24.667	3.365	28.032	25.757	(3.047)	22.710	1.007	0	1.007	67	(318)	(251)	51.498	0	51.498
Spese operative e altri proventi (oneri)	(10.556)	(2.402)	(12.958)	(7.061)	1.893	(5.168)	(2.962)	0	(2.962)	(17.375)	509	(16.866)	(37.954)	0	(37.954)
Utile (perdita) operativo	14.111	963	15.074	18.696	(1.154)	17.542	(1.955)	0	(1.955)	(17.308)	191	(17.117)	13.544	0	13.544

Prima applicazione del principio IFRS 16 – Leases

A partire dal 1 gennaio 2019, il Gruppo SAES ha adottato il nuovo principio IFRS 16, in base al quale la contabilizzazione a quote costanti dei costi per leasing operativi viene sostituita dall'ammortamento del diritto d'uso e dagli oneri finanziari sulle passività iscritte a fronte di quest'ultimo. Il Gruppo ha scelto di applicare il nuovo principio utilizzando il metodo retrospettico modificato (ossia, senza rideterminazione dei dati del periodo comparativo).

I principali effetti al 30 settembre 2019 derivanti dall'applicazione del nuovo principio sono stati i seguenti:

minori costi di noleggio per 1.146 migliaia di euro (446 migliaia di euro relativamente al terzo trimestre 2019);
incremento degli ammortamenti per 1.082 migliaia di euro (420 migliaia di euro relativamente al terzo trimestre 2019);
incremento degli oneri finanziari per 41 migliaia di euro (17 migliaia di euro relativamente al terzo trimestre 2019);
iscrizione tra le attività non correnti di un Diritto d'uso pari a 4.920 migliaia di euro;
iscrizione di Debiti finanziari pari a 4.907 migliaia di euro.

Con riferimento ai principali livelli di profittabilità operativa, l'introduzione della nuova metodologia espositiva delle operazioni di leasing ha determinato nei primi nove mesi 2019:

un effetto positivo non significativo e pari a 64 migliaia di euro sull'utile operativo consolidato (effetto positivo pari a pari a 26 migliaia di euro nel terzo trimestre 2019);
un effetto positivo pari a 1.146 migliaia di euro sull'EBITDA consolidato (effetto positivo pari a 446 migliaia di euro nel terzo trimestre 2019);
un effetto positivo non materiale e pari a 23 migliaia di euro sull'utile prima delle imposte consolidato (effetto positivo pari a 9 migliaia di euro nel terzo trimestre 2019).

L'effetto dell'IFRS 16 sulla Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2019 risulta essere peggiorativo per 4.907 migliaia di euro.

Nella seguente tabella sono riportati i principali indicatori al 30 settembre 2019, confrontati sia con quello che sarebbe stato il loro valore senza applicazione dell'IFRS 16, sia con il corrispondente periodo del 2018.

(Importi espressi in migliaia di euro)

	9M 2019	9M 2019 senza applicazione dell'IFRS 16	9M 2018
EBITDA	29.880	28.734	19.364
% sui ricavi	21,7%	20,9%	16,4%
Utile (perdita) operativo	22.890	22.826	13.544
% sui ricavi	16,7%	16,6%	11,5%
Utile (perdita) prima delle imposte	26.867	26.844	12.114
% sui ricavi	19,5%	19,5%	10,3%
	30 settembre 2019	30 settembre 2019 senza applicazione dell'IFRS 16	31 dicembre 2018
Posizione finanziaria netta	111.846	116.753	223.310

Nella seguente tabella sono riportati i principali indicatori economici relativi al terzo trimestre 2019, confrontati sia con quello che sarebbe stato il loro valore senza applicazione dell'IFRS 16, sia con il terzo trimestre del 2018.

(Importi espressi in migliaia di euro)
	Q3 2019	Q3 2019 senza applicazione dell'IFRS 16	Q3 2018
EBITDA	11.928	11.482	7.662
% sui ricavi	24,4%	23,4%	18,2%
Utile (perdita) operativo	9.478	9.452	5.662
% sui ricavi	19,4%	19,3%	13,5%
Utile (perdita) prima delle imposte	11.671	11.662	5.253
% sui ricavi	23,8%	23,8%	12,5%

Ripartizione del volume d'affari per categoria di attività e per aree geografiche

Industrial Business Unit
Security & Defense	Getter e dispensatori di metalli per dispositivi elettronici sotto-vuoto
Electronic Devices	Getter per sistemi microelettronici, micromeccanici (MEMS) e sensori
Healthcare Diagnostics	Getter per tubi a raggi-X utilizzati in sistemi di diagnostica per immagini
Thermal Insulated Devices	Prodotti per l'isolamento termico
Lamps	Getter e dispensatori di metalli per l'utilizzo in lampade a scarica e lampade fluorescenti
Solutions for Vacuum Systems	Pompe per sistemi da vuoto
Sintered Components for Electronic Devices & Lasers	Catodi e materiali per la dissipazione del calore per tubi elettronici e laser
Functional Chemical Systems	Materiali getter integrati in matrici polimeriche per applicazioni di elettronica organica e ibrida, fotonica e dispositivi medicali impiantabili
SMA Industrial	Dispositivi di attuazione in lega a memoria di forma per il comparto industriale (domotica, industria del bianco, elettronica di consumo e settore automotive)
Medical Business Unit
Nitinol for Medical Devices	Materia prima e componenti in Nitinol per il comparto biomedicale
Packaging Business Unit
Solutions for Advanced Packaging	Film plastici avanzati per il settore dell'active packaging

Fatturato consolidato per Business

(Importi espressi in migliaia di euro, eccetto %)

Business	Q3 2019	Q3 2018	Variazione totale (% )	Variazione organica (% )	Effetto cambio (% )
Security & Defense	3.505	3.411	2,8%	-0,1%	2,9%
Electronic Devices	8.270	6.671	24,0%	22,7%	1,3%
Healthcare Diagnostics	1.023	1.048	-2,4%	-4,4%	2,0%
Lamps	995	1.271	-21,7%	-24,9%	3,2%
Thermal Insulated Devices	697	911	-23,5%	-27,6%	4,1%
Solutions for Vacuum Systems	2.024	2.879	-29,7%	-31,6%	1,9%
Sintered Components for Electronic Devices & Lasers	1.819	1.842	-1,2%	-5,6%	4,4%
SMA Industrial	5.186	3.079	68,4%	64,3%	4,1%
Functional Chemical Systems	340	301	13,0%	7,6%	5,4%
Industrial	23.859	21.413	11,4%	8,8%	2,6%
Nitinol for Medical Devices	22.836	17.688	29,1%	23,5%	5,6%
Medical	22.836	17.688	29,1%	23,5%	5,6%
Solutions for Advanced Packaging	2.269	2.970	-23,6%	-23,6%	0,0%
Packaging	2.269	2.970	-23,6%	-23,6%	0,0%
Totale	48.964	42.071	16,4%	12,7%	3,7%

Fatturato consolidato per Area Geografica di Destinazione

(Importi espressi in migliaia di euro)

Area geografica	Q3 2019	Q3 2018
Italia	1.057	1.008
Europa	7.754	9.935
Nord America	25.579	21.960
Giappone	1.428	1.323
Corea del sud	409	247
Cina	10.952	5.623
Altri Asia	1.520	1.550
Altri	265	425
Totale	48.964	42.071

Includendo anche la quota parte dei ricavi delle joint venture⁵ , il fatturato complessivo del terzo trimestre 2019 è stato pari a 52,2 milioni di euro, in crescita del 15,6% rispetto a 45,2 milioni di euro

5 Actuator Solutions (50%), SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49%) e Flexterra (46,73%).

nel terzo trimestre 2018, principalmente grazie al maggior fatturato consolidato e all'incremento dei ricavi della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. Nella joint venture Actuator Solutions i ricavi sono diminuiti del 4,8%, penalizzati dal rallentamento nel comparto dell'auto, solo parzialmente compensato dai proventi per sviluppi di prodotto in ambito telecom.

(Importi espressi in migliaia di euro)
	Q3 2019	Q3 2018	Variazione
Fatturato consolidato	48.964	42.071	6.893
50% fatturato joint venture Actuator Solutions	2.876	3.019	(143)
49% fatturato joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l.	547	299	248
Fatturato pro-quota joint venture Flexterra	1	2	(1)
Eliminazioni infragruppo	(144)	(220)	76
Altri aggiustamenti	(16)	(6)	(10)
Fatturato complessivo di Gruppo	52.228	45.165	7.063

Fatturato complessivo di Gruppo

Informativa per settore di attività

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato per Business Unit

(Importi espressi in migliaia di euro)
		Industrial		Medical		Packaging		Not Allocated Costs	TOTALE
	Q3 2019	Q3 2018	Q3 2019	Q3 2018	Q3 2019	Q3 2018	Q3 2019	Q3 2018	Q3 2019	Q3 2018
Ricavi netti	23.859	21.413	22.836	17.688	2.269	2.970	0	0	48.964	42.071
Costo del venduto	(11.254)	(10.806)	(12.851)	(9.555)	(2.136)	(2.585)	0	(117)	(26.241)	(23.063)
Utile (perdita) industriale lordo	12.605	10.607	9.985	8.133	133	385	0	(117)	22.723	19.008
Spese operative e altri proventi (oneri)	(4.036)	(4.152)	(2.587)	(2.148)	(876)	(1.001)	(5.746)	(6.045)	(13.245)	(13.346)
Utile (perdita) operativo	8.569	6.455	7.398	5.985	(743)	(616)	(5.746)	(6.162)	9.478	5.662

Business Unit Industrial

I ricavi consolidati della Business Unit Industrial nel terzo trimestre 2019 sono stati pari a 23,9 milioni di euro, in crescita del 11,4% rispetto a 21,4 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2018. L'andamento dell'euro rispetto alle principali valute estere ha comportato un effetto cambi positivo e pari a +2,6%, al netto del quale le vendite sono aumentate organicamente dell'8,8%.

La crescita organica è stata principalmente trainata dal business delle leghe a memoria di forma per applicazioni industriali (Business SMA Industrial, +64,3%), grazie ai maggiori ricavi dei fili educati per applicazioni consumer electronics e dei componenti per applicazioni luxury, e da quello dei dispositivi elettronici (Business Electronic Devices, +22,7%), grazie alle maggiori vendite sia di componenti getter per sensori termici per applicazioni di sorveglianza e industriali, sia di getter avanzati per il mercato consumer electronics. In leggera crescita organica è stato anche il Business Functional Chemical Systems (+7,6%) grazie al progressivo recupero del mercato OLED a matrice passiva e alla crescita delle vendite di functional chemicals per dispositivi elettronici semi-ermetici, per applicazioni di fotonica e automotive.

Per contro, nel trimestre corrente risultano in pareggio o in leggera diminuzione organica:

il Business Security & Defense (-0,1%), a causa dei ritardi nella fornitura di dispensatori di metalli alcalini, in parte compensati dalla vendita di prodotti per l'assorbimento di idrogeno in dispositivi elettronici per applicazioni militari;
il Business Healthcare Diagnostics (-4,4%), che dopo una prima parte dell'anno in decisa crescita è tornato su valori di vendita simili a quelli dell'anno precedente;
il Business Sintered Components for Electronic Devices & Lasers (-5,6%), a causa del rallentamento delle vendite di prodotti per la dissipazione termica in applicazioni defense, penalizzate da una politica di aggiustamento delle scorte di un importante cliente. Tale diminuzione è stata parzialmente compensata dall'aumento delle vendite di emettitori di elettroni per il mercato avionics.

Risulta in calo organico il Business Solutions for Vacuum Systems (-31,6%) a causa di minori vendite di pompe per strumentazione analitica e minori ricavi nel settore degli acceleratori di particelle. In linea con l'intero esercizio 2018 e con i precedenti mesi del 2019, permane il calo organico dei comparti dell'isolamento termico (Business Thermal Insulated Devices) e delle lampade (Business Lamps).

La tabella sottostante mostra il fatturato del terzo trimestre 2019, relativo ai vari comparti di business, con evidenza dell'effetto cambi e della variazione organica rispetto al corrispondente periodo del 2018.

Business	Q3 2019	Q3 2018	Variazione totale (% )	Variazione organica (% )	Effetto cambio (% )
Security & Defense	3.505	3.411	2,8%	-0,1%	2,9%
Electronic Devices	8.270	6.671	24,0%	22,7%	1,3%
Healthcare Diagnostics	1.023	1.048	-2,4%	-4,4%	2,0%
Lamps	995	1.271	-21,7%	-24,9%	3,2%
Thermal Insulated Devices	697	911	-23,5%	-27,6%	4,1%
Solutions for Vacuum Systems	2.024	2.879	-29,7%	-31,6%	1,9%
Sintered Components for Electronic Devices & Lasers	1.819	1.842	-1,2%	-5,6%	4,4%
SMA Industrial	5.186	3.079	68,4%	64,3%	4,1%
Functional Chemical Systems	340	301	13,0%	7,6%	5,4%
Industrial	23.859	21.413	11,4%	8,8%	2,6%

(Importi espressi in migliaia di euro, eccetto %)

L'utile industriale lordo della Business Unit Industrial è stato pari a 12,6 milioni di euro nel terzo trimestre dell'esercizio 2019, in crescita del 18,8% rispetto a 10,6 milioni di euro nel corrispondente trimestre 2018, grazie all'ottima performance delle vendite nei comparti dei dispositivi elettronici e delle SMA per applicazioni industriali, nonché all'incremento di marginalità soprattutto in quest'ultimo settore. Il margine industriale lordo è cresciuto dal 49,5% al 52,8%.

L'utile operativo della Business Unit Industrial, pari a 8,6 milioni di euro, è cresciuto del 32,7% rispetto a 6,5 milioni di euro nel terzo trimestre 2018 e la marginalità operativa è cresciuta dal 30,1% al 35,9%, grazie all'incremento del fatturato e dell'utile industriale lordo, a fronte di spese operative sostanzialmente allineate.

Business Unit Medical

I ricavi consolidati della Business Unit Medical sono stati pari, nel terzo semestre 2019, a 22,8 milioni di euro, in crescita del 29,1% rispetto a 17,7 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018. L'effetto dei cambi è stato positivo e pari a +5,6%, al netto del quale l'incremento organico è stato a doppia cifra e pari a +23,5%, grazie a incrementi di volumi sulle varie linee di prodotto. Il trimestre corrente, il cui tasso di crescita è stato superiore rispetto a quello della prima parte dell'esercizio, è stato favorito anche da consegne di prodotto pianificate per la prima parte dell'anno, posticipate nel terzo trimestre per ragioni operative.

La tabella sottostante mostra il fatturato del terzo trimestre 2019, con evidenza dell'effetto cambi e della variazione organica rispetto al corrispondente periodo del 2018.

(Importi espressi in migliaia di euro, eccetto %)

Business	Q3 2019	Q3 2018	Variazione totale (% )	Variazione organica (% )	Effetto cambio (% )
Nitinol for Medical Devices	22.836	17.688	29,1%	23,5%	5,6%
Medical	22.836	17.688	29,1%	23,5%	5,6%

L'utile industriale lordo della Business Unit Medical è stato pari a 10 milioni di euro (43,7% dei ricavi consolidati) nel terzo trimestre 2019, rispetto a 8,1 milioni di euro (46% se calcolato in percentuale sui ricavi) nel corrispondente periodo del 2018: la crescita dei ricavi ha più che compensato il calo di marginalità, penalizzata da temporanee inefficienze produttive in Memry Corporation.

L'utile operativo della Business Unit Medical è stato pari a 7,4 milioni di euro, in crescita del 23,6% rispetto a 6 milioni di euro nel terzo trimestre 2018, per effetto del suddetto incremento dell'utile industriale lordo, solo parzialmente penalizzato dall'aumento delle spese operative (in particolare, maggiori costi del personale di Memry Corporation). Il margine operativo è passato dal 33,8% al 32,4%.

Business Unit Packaging

I ricavi consolidati della Business Unit Packaging, nel terzo trimestre 2019, sono stati pari a 2,3 milioni di euro, rispetto a 3 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018.

Le vendite sono esclusivamente denominate in euro.

Il calo (-23,6%) sconta la razionalizzazione in corso del portafoglio prodotti, finalizzata a ridurre l'incidenza dei prodotti metallizzati rispetto a quelli laccati (questi ultimi con maggiore marginalità e cresciuti, ma in misura ancora non sufficiente a coprire il calo nei metallizzati).

La tabella sottostante mostra il fatturato del terzo trimestre 2019, con evidenza dell'effetto cambi e della variazione organica rispetto al corrispondente periodo del 2018.

Business	Q3 2019	Q3 2018	Variazione totale (% )	Variazione organica (% )	Effetto cambio (% )
Solutions for Advanced Packaging	2.269	2.970	-23,6%	-23,6%	0,0%
Packaging	2.269	2.970	-23,6%	-23,6%	0,0%

(Importi espressi in migliaia di euro, eccetto %)

L'utile industriale lordo della Business Unit Packaging è stato pari a 0,1 milioni di euro (5,9% dei ricavi), rispetto a 0,4 milioni di euro (13% dei ricavi); il calo, sia in valore assoluto, sia in percentuale sui ricavi, è principalmente imputabile alla già citata riduzione delle vendite, mentre il processo di phase-out dei prodotti non strategici non ha ancora mostrato compiutamente i suoi effetti.

Il terzo trimestre 2019 si è chiuso con una perdita operativa pari a -0,7 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il precedente esercizio (-0,6 milioni di euro la perdita operativa nel terzo trimestre 2018): il calo nel risultato industriale lordo è stato compensato da minori spese operative (in particolare, minori spese di consulenza sia strategica, sia per lo sviluppo prodotti).

Not Allocated Costs

Sono inclusi i costi relativi a progetti di ricerca di base, oltre ai costi corporate (spese che non possono essere direttamente attribuite o ragionevolmente allocate ad alcun settore di business, ma che si riferiscono al Gruppo nel suo insieme).

I costi operativi nel terzo trimestre 2019 sono stati pari a 5,7 milioni di euro, in calo di 0,3 milioni di euro rispetto al dato del terzo trimestre 2018, (in particolare, il terzo trimestre 2018 era stato penalizzato da costi di severance correlati alla riduzione del personale di staff della Capogruppo, operazione che ha comportato minori costi del personale nel trimestre corrente).

Il risultato economico del terzo trimestre 2019

L'utile industriale lordo consolidato⁶ nel terzo trimestre dell'esercizio 2019 è stato pari a 22,7 milioni di euro, rispetto a 19 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018. La forte crescita (+19,5%), favorita anche dall'effetto dei cambi, è imputabile all'incremento delle vendite, principalmente nei comparti dei dispositivi elettronici e delle SMA per applicazioni industriali (Business Unit Industrial), nonché nel business dei dispositivi medicali in Nitinol (Business Unit Medical).

Anche il margine industriale lordo⁷ ha segnato un incremento (da 45,2% nel terzo trimestre 2018 a 46,4% nel trimestre corrente), principalmente trainato dal comparto delle SMA industriali, che ha più che compensato la lieve diminuzione nella Business Unit Medical, in cui, pur persistendo temporanee inefficienze produttive in Memry Corporation, si è registrato un progressivo miglioramento trimestrale della marginalità nell'esercizio corrente.

L'EBITDA⁸ consolidato è stato pari a 11,9 milioni di euro (24,4% in termini percentuali sul fatturato) nel terzo trimestre 2019, in forte crescita rispetto a 7,7 milioni di euro (18,2% del fatturato consolidato) nello stesso periodo del 2018.

6 Calcolato come differenziale tra i ricavi netti e costi industriali direttamente e indirettamente imputabili ai prodotti venduti.

⁷ Calcolato come rapporto tra il risultato industriale lordo e i ricavi netti consolidati.

⁸ L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS; si ritiene tuttavia che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo e pertanto viene presentato quale misura alternativa di valutazione. Poiché la sua determinazione non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quelli adottati da altri Gruppi. L'EBITDA (acronimo per "Earnings before interests, taxes, depreciation and amortization") è calcolato come "Utili prima degli interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti".

EBITDA

(Importi espressi in migliaia di euro)

	Q3 2019	Q3 2018
Utile (perdita) operativo	9.478	5.662
Ammortamenti di Immobilizzazioni materiali e Attività immateriali	(2.122)	(1.946)
Ammortamenti su Diritto d'uso	(327)	0
Svalutazione immobilizzazioni	0	(57)
Accantonamento (rilascio) fondo svalutazione crediti	(1)	3
EBITDA	11.928	7.662
% sui ricavi	24,4%	18,2%

Le spese operative consolidate sono state pari a 13,2 milioni di euro (27% dei ricavi) nel terzo trimestre 2019, rispetto a 13,3 milioni di euro (31,5% dei ricavi) nel corrispondente periodo 2018. La diminuzione è concentrata nel comparto delle spese generali e amministrative: come già evidenziato in precedenza, il terzo trimestre 2018 era stato penalizzato da costi di severance correlati alla riduzione del personale di staff della Capogruppo, operazione che ha comportato una riduzione del costo del lavoro nel trimestre corrente.

Il saldo degli altri proventi (oneri) netti è stato negativo per -46 migliaia di euro e non presenta variazioni rilevanti rispetto al saldo negativo del corrispondente periodo del 2018, pari a -78 migliaia di euro.

Il saldo netto dei proventi e oneri finanziari è stato positivo e pari a 2,4 milioni di euro, rispetto a un saldo positivo di 0,1 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018. La variazione positiva è principalmente attribuibile ai proventi finanziari sui titoli acquistati a fine esercizio 2018 e inizio 2019, per investimento della liquidità derivante dall'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione (proventi complessivamente pari a 2,9 milioni di euro, di cui 2,3 milioni di euro per valutazione dei titoli a fair value e 0,6 milioni di euro da cedole, al netto delle commissioni di gestione e degli oneri per smobilizzo titoli).

La voce include, infine, gli interessi passivi sui finanziamenti a lungo termine concessi alla Capogruppo, a SAES Coated Films S.p.A. e alla controllata americana Memry Corporation, oltre che le commissioni bancarie sulle linee di credito in capo alle società italiane del Gruppo.

Si segnala che la prima applicazione del nuovo IFRS 16 ha comportato il riconoscimento nel terzo trimestre 2019 di interessi passivi di importo non materiale (17 migliaia di euro).

Il risultato derivante dalla valutazione con il metodo del patrimonio netto delle società a controllo congiunto nel trimestre corrente è complessivamente negativo per -0,3 milioni di euro, imputabile sia alla joint venture Flexterra (-0,5 milioni di euro), sia alla joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. (+0,2 milioni di euro), e si confronta con un costo pari a -0,3 milioni di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio (principalmente imputabile a Flexterra).

La somma algebrica delle differenze cambio ha registrato nel terzo trimestre 2019 un saldo positivo di 0,1 milioni di euro e si confronta con un saldo negativo di -0,2 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018. In entrambi i trimestri la voce include principalmente differenze cambio su operazioni di natura commerciale in valuta.

L'utile ante imposte consolidato del terzo trimestre 2019 è stato pari a 11,7 milioni di euro, in fortissima crescita (+122,2%) rispetto a 5,3 milioni di euro nel terzo trimestre 2018, trainato sia dalla crescita dell'utile operativo, sia dai proventi (realizzati e non) sui titoli.

L'adozione delle nuove regole di contabilizzazione per i leasing operativi a partire dal 1 gennaio 2019 (IFRS 16) non ha avuto un effetto significativo sull'utile ante imposte consolidato del trimestre corrente (effetto positivo pari a +9 migliaia di euro).

Le imposte sul reddito del trimestre sono state pari a 2,9 milioni di euro, in crescita rispetto a 2,3 milioni di euro del corrispondente periodo 2018, in linea con l'incremento dei risultati operativi.

L'utile netto da attività operative del terzo trimestre 2019 è stato pari a 8,8 milioni di euro (17,9% dei ricavi consolidati), in forte crescita (+196,8%) rispetto a 3 milioni di euro (7% dei ricavi consolidati) nel terzo trimestre 2018.

Posizione finanziaria netta

Rispetto al 31 dicembre 2018, il decremento della posizione finanziaria netta (-111,5 milioni di euro) è principalmente imputabile, oltre al sopra citato effetto figurativo dell'applicazione dell'IFRS 16, all'esborso per l'acquisto delle azioni proprie e agli oneri accessori correlati a tale operazione straordinaria sul capitale (-93,4 milioni di euro), al pagamento dei dividendi a inizio maggio 2019 (- 16,6 milioni di euro), nonché al capex dei primi nove mesi (-17,8 milioni di euro).

Tali flussi in uscita sono stati parzialmente compensati da quelli in entrata generati dalla gestione operativa (circa +13,9 milioni di euro) e dalla cessione dei brevetti di E.T.C. S.r.l. alla joint venture Flexterra, Inc. (+2,3 milioni di euro), nonché dalla rivalutazione dei titoli in portafoglio (+4,7 milioni di euro), oltre alle cedole incassate su questi ultimi (+1,3 milioni di euro, al netto delle commissioni di gestione del portafoglio titoli).

L'impatto dei cambi è stato positivo per 0,9 milioni di euro, principalmente imputabile all'effetto della rivalutazione sia del dollaro USA, sia del renminbi, sulle disponibilità liquide in tali valute.

Posizione Finanziaria Netta consolidata

(Importi espressi in migliaia di euro)

	30 settembre 2019	30 giugno 2019	31 dicembre 2018
Cassa	7	9	9
Altre disponibilità liquide	47.178	41.792	170.592
Liquidità	47.185	41.801	170.601
Crediti finanziari verso parti correlate	1	1	1
Titoli in portafoglio - breve termine	71.035	71.312	0
Altri crediti finanziari correnti	0	32	0
Crediti finanziari correnti	71.036	71.345	1
Debiti bancari correnti	(27.156)	(27.002)	(27.353)
Quota corrente dell'indebitamento non corrente	(5.455)	(5.544)	(5.438)
Altri debiti finanziari correnti	(220)	(117)	(1.049)
Passività finanziarie correnti per contratti di leasing	(1.890)	(1.618)	0
Indebitamento finanziario corrente	(34.721)	(34.281)	(33.840)
Posizione finanziaria corrente netta	83.500	78.865	136.762
Crediti finanziari verso parti correlate non correnti	49	49	49
Titoli in portafoglio	133.869	131.263	99.843
Crediti finanziari non correnti	133.918	131.312	99.892
Debiti bancari non correnti	(102.555)	(103.355)	(13.344)
Passività finanziarie non correnti per contratti di leasing	(3.017)	(1.814)	0
Indebitamento finanziario non corrente	(105.572)	(105.169)	(13.344)
Posizione finanziaria non corrente netta	28.346	26.143	86.548
Posizione finanziaria netta	111.846	105.008	223.310

GENNAIO – SETTEMBRE 2019

Ripartizione del volume d'affari per categoria di attività e per aree geografiche

I ricavi consolidati nei primi nove mesi del 2019 sono stati pari a 137,5 milioni di euro, in crescita del 16,7% rispetto a 117,8 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018. L'effetto cambi è stato positivo e pari a +5%; la crescita organica è stata pari a +11,7%, trainata dalle Business Unit Medical (crescita organica pari a +16,4%) e Industrial (+12,1%).

Le maggiori crescite in valore assoluto sono state registrate nel business dei dispositivi medicali in Nitinol, nei comparti delle SMA per applicazioni industriali (vendite di fili educati per applicazioni consumer electronics) e dei dispositivi elettronici (maggiori vendite sia di componenti getter per sensori termici per applicazioni di sorveglianza e industriali, sia di getter avanzati per il mercato consumer electronics), nonché nelle applicazioni defense.

Si conferma anche sui nove mesi il calo della Business Unit Packaging imputabile alla razionalizzazione in corso del portafoglio prodotti, con la riduzione delle vendite dei metallizzati solo parzialmente compensata dalla crescita dei nuovi prodotti laccati.

La tabella sottostante mostra il fatturato dei primi nove mesi del 2019, relativo ai vari comparti di business, con evidenza dell'effetto cambi e della variazione organica rispetto al corrispondente periodo del 2018.

Fatturato consolidato per Business

(Importi espressi in migliaia di euro, eccetto %)

			Variazione	Variazione	Effetto
Business	9M 2019	9M 2018	totale	organica	cambio
			(% )	(% )	(% )
Security & Defense	9.870	9.558	3,3%	-1,1%	4,4%
Electronic Devices	18.802	14.406	30,5%	28,2%	2,3%
Healthcare Diagnostics	3.473	3.210	8,2%	5,2%	3,0%
Lamps	3.269	3.893	-16,0%	-19,0%	3,0%
Thermal Insulated Devices	2.530	2.702	-6,4%	-11,7%	5,3%
Solutions for Vacuum Systems	7.546	8.298	-9,1%	-11,7%	2,6%
Sintered Components for Electronic Devices & Lasers	6.361	5.396	17,9%	10,9%	7,0%
SMA Industrial	13.432	8.626	55,7%	50,7%	5,0%
Functional Chemical Systems	776	875	-11,3%	-16,4%	5,1%
Industrial	66.059	56.964	16,0%	12,1%	3,9%
Nitinol for Medical Devices	64.108	51.895	23,5%	16,4%	7,1%
Medical	64.108	51.895	23,5%	16,4%	7,1%
Solutions for Advanced Packaging	7.284	8.921	-18,3%	-18,3%	0,0%
Packaging	7.284	8.921	-18,3%	-18,3%	0,0%
Totale	137.451	117.780	16,7%	11,7%	5,0%

Fatturato consolidato per Area Geografica di Destinazione

(Importi espressi in migliaia di euro)

Area geografica	9M 2019	9M 2018
Italia	2.740	3.241
Europa	25.202	29.513
Nord America	77.438	62.831
Giappone	4.073	4.599
Corea del sud	1.010	901
Cina	22.237	11.024
Altri Asia	3.602	4.479
Altri	1.149	1.192
Totale	137.451	117.780

Il fatturato complessivo di Gruppo nei primi nove mesi del 2019 è stato pari a 146,5 milioni di euro e si confronta con 126,8 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018. La crescita (+15,5%) è conseguente sia al maggiore fatturato consolidato (+16,7%), sia alla crescita delle vendite della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. (+40,6%).

Nella joint venture Actuator Solutions i ricavi sono diminuiti del 5,9%, penalizzati dal rallentamento nel comparto dell'auto, solo parzialmente compensato dai proventi per sviluppi di prodotto in ambito telecom.

Fatturato complessivo di Gruppo

(Importi espressi in migliaia di euro)

	9M 2019	9M 2018	Variazione
Fatturato consolidato	137.451	117.780	19.671
50% fatturato joint venture Actuator Solutions	8.364	8.887	(523)
49% fatturato joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l.	1.125	800	325
Fatturato pro-quota joint venture Flexterra	7	9	(2)
Eliminazioni infragruppo	(424)	(626)	202
Altri aggiustamenti	(50)	(33)	(17)
Fatturato complessivo di Gruppo	146.473	126.817	19.656

Informativa per settore di attività

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato per Business Unit

(Importi espressi in migliaia di euro)
	Industrial		Medical		Packaging		Not Allocated Costs		TOTALE
	9M 2019	9M 2018	9M 2019	9M 2018	9M 2019	9M 2018	9M 2019	9M 2018	9M 2019	9M 2018
Ricavi netti	66.059	56.964	64.108	51.895	7.284	8.921	0	0	137.451	117.780
Costo del venduto	(32.636)	(28.932)	(37.581)	(29.185)	(6.691)	(7.914)	0	(251)	(76.908)	(66.282)
Utile (perdita) industriale lordo	33.423	28.032	26.527	22.710	593	1.007	0	(251)	60.543	51.498
Spese operative e altri proventi (oneri)	(12.140)	(12.958)	(7.143)	(5.168)	(2.615)	(2.962)	(15.755)	(16.866)	(37.653)	(37.954)
Utile (perdita) operativo	21.283	15.074	19.384	17.542	(2.022)	(1.955)	(15.755)	(17.117)	22.890	13.544

Il risultato economico dei primi nove mesi del 2019

L'utile industriale lordo consolidato è stato pari a 60,5 milioni di euro nei primi nove mesi del 2019, rispetto a 51,5 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018. La forte crescita (+17,6%), favorita anche dall'effetto dei cambi (+2,9 milioni di euro), è imputabile all'incremento delle vendite, principalmente nei comparti dei dispositivi elettronici e delle SMA per applicazioni industriali (Business Unit Industrial), nonché nel business dei dispositivi medicali in Nitinol (Business Unit Medical). Anche il margine industriale lordo risulta essere in crescita (da 43,7% a 44%), trainato dalla Business Unit Industrial (in particolare, dal segmento delle SMA per applicazioni industriali), il cui incremento di marginalità (da 49,2% a 50,6%) ha completamente assorbito il lieve calo nel margine industriale lordo della Business Unit Medical (da 43,8% a 41,4%), per le già citate temporanee inefficienze produttive in Memry Corporation. Si segnala comunque, nella Business Unit Medical, un progressivo miglioramento trimestrale della marginalità nell'esercizio corrente.

L'utile operativo consolidato dei primi nove mesi 2019 è stato pari a 22,9 milioni di euro (16,7% dei ricavi consolidati), in fortissima crescita (+69%) rispetto a 13,5 milioni di euro (11,5% dei ricavi consolidati) nel corrispondente periodo dell'anno precedente: escludendo l'effetto positivo dei cambi (+2,4 milioni di euro), la crescita è imputabile all'aumento dell'utile industriale lordo, a sua volta favorito dalle maggiori vendite. Si segnala inoltre, nel periodo corrente, la plusvalenza verso parte correlata pari a 2,3 milioni di euro (voce "Altri proventi (oneri) netti") per la cessione alla joint venture Flexterra, Inc. dei brevetti in ambito OLET di proprietà di E.T.C. S.r.l. in liquidazione. Nei primi nove mesi 2018, alla medesima voce, era stato invece contabilizzato un ricavo pari a 1,2 milioni di euro per il contributo a fondo perduto concesso dallo Stato del Connecticut (CT) a Memry Corporation.

Le spese operative consolidate nei primi nove mesi del 2019 sono state pari a 40 milioni di euro, rispetto a 38,9 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018. L'incremento è principalmente concentrato nelle spese generali e amministrative (in particolare, maggiori costi di consulenza e maggiori compensi agli Amministratori Esecutivi, parzialmente bilanciati da minori costi del personale per effetto della già citata riduzione del personale di staff della Capogruppo) e nelle spese di vendita (imputabile alle commissioni passive corrisposte sulle vendite di filo educato SMA per applicazioni consumer electronics). Le spese R&D non hanno invece registrato variazioni significative.

Come già rilevato in precedenza riguardo i dati trimestrali, l'adozione delle nuove regole di contabilizzazione per i leasing operativi a partire dal 1 gennaio 2019 (IFRS 16) non ha comportato alcun effetto significativo né sull'utile industriale lordo consolidato, né sull'utile operativo consolidato dei primi nove mesi del 2019.

L'EBITDA consolidato è stato pari a 29,9 milioni di euro nei primi nove mesi del 2019 (21,7% del fatturato), rispetto a 19,4 milioni di euro dello stesso periodo del 2018 (pari a 16,4% del fatturato). Al netto dell'effetto positivo (pari a 1,1 milioni di euro) correlato alla prima applicazione dell'IFRS 16, l'EBITDA consolidato sarebbe stato pari a 28,7 milioni di euro (20,9% delle vendite), sempre in forte crescita (+48,4%) rispetto al 2018, allineata a quella degli indicatori operativi e principalmente trainata dal comparto dei dispositivi elettronici, delle leghe a memoria di forma per applicazioni industriali e del Nitinol per applicazioni medicali. L'EBITDA 2019 è inoltre favorito dalla sopra citata plusvalenza verso parte correlata, pari a 2,3 milioni di euro; quello 2018 dal contributo a fondo perduto concesso a Memry Corporation, pari a 1,2 milioni di euro (per i cui ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo sottostante).

EBITDA

(Importi espressi in migliaia di euro)
	9M 2019	9M 2018
Utile (perdita) operativo	22.890	13.544
Ammortamenti di Immobilizzazioni materiali e Attività immateriali	(6.082)	(5.659)
Ammortamenti su Diritto d'uso	(931)	0
Svalutazione immobilizzazioni	(1)	(148)
Accantonamento (rilascio) fondo svalutazione crediti	24	(13)
EBITDA	29.880	19.364
% sui ricavi	21,7%	16,4%

Il saldo degli altri proventi (oneri) netti è stato positivo per 2,3 milioni di euro, rispetto a un saldo sempre positivo e pari a 1 milione di euro nei primi nove mesi del 2018. Il ricavo dell'esercizio corrente è principalmente costituito dal provento verso parte correlata per la cessione alla joint venture Flexterra, Inc. dei brevetti in ambito OLET di proprietà di E.T.C. S.r.l. in liquidazione. Nel 2018 la voce includeva invece un provento pari a 1,2 milioni di euro, contabilizzato dalla consociata americana Memry Corporation a seguito della trasformazione del 50% del finanziamento concesso dallo Stato del Connecticut (CT) a fine esercizio 2014 in contributo a fondo perduto. Nell'esercizio corrente, la voce "altri proventi" include, inoltre, altri ricavi straordinari, pari a circa 0,2 milioni di euro, per rimborsi assicurativi e favorevole chiusura di contenziosi di natura legale.

Il saldo netto dei proventi e oneri finanziari è stato positivo e pari a 5,3 milioni di euro, rispetto a un saldo negativo e pari a -0,2 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018. La variazione positiva è principalmente attribuibile ai proventi finanziari sui titoli acquistati a fine esercizio 2018 e inizio 2019, per investimento della liquidità derivante dall'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione (proventi complessivamente pari a 6 milioni di euro, di cui 4,7 milioni di euro per valutazione dei titoli a fair value e 1,3 milioni di euro da cedole, al netto delle commissioni di gestione e degli oneri per smobilizzo titoli).

Si segnala che la prima applicazione del nuovo IFRS 16 ha comportato il riconoscimento nei primi nove mesi 2019 di interessi passivi di importo non materiale (41 migliaia di euro).

Il risultato derivante dalla valutazione con il metodo del patrimonio netto delle società a controllo congiunto è complessivamente negativo e pari a -1,4 milioni di euro, di cui -1,6 milioni di euro imputabili alla joint venture Flexterra e +0,2 milioni di euro relativi a SAES RIAL Vacuum S.r.l. (risultato pari a -1,1 milioni di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio, attribuibile a Flexterra).

Si precisa che, in analogia al 30 settembre 2018, essendo la partecipazione di SAES in Actuator Solutions già completamente azzerata e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte del Gruppo, conformemente a quanto previsto dallo IAS 28, la quota parte di SAES nella perdita netta dei primi nove mesi del 2019 (-0,4 milioni di euro, in linea con i primi nove mesi del 2018) di Actuator Solutions non è stata rilevata dal Gruppo.

La somma algebrica delle differenze cambio ha registrato nel corso dei primi nove mesi del 2019 un saldo positivo per +0,1 milioni di euro e si confronta con un saldo negativo e pari a -0,1 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018. Da segnalare come, nei primi nove mesi del 2018, gli utili su cambi fossero stati bilanciati dalle perdite sia realizzate, sia per valutazione a fair value, sui derivati di copertura; nel periodo corrente, non è stato invece stipulato alcun contratto forward a copertura del rischio di cambio.

L'utile ante imposte consolidato dei primi nove mesi del 2019 è stato pari a 26,9 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto a 12,1 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018, trainato sia dalla crescita dell'utile operativo, sia dai proventi (realizzati e non) sui titoli.

Le imposte sul reddito sono state pari a 9,1 milioni di euro, rispetto a 6,5 milioni di euro del periodo precedente. Il tax rate di Gruppo è stato pari al 34%, in riduzione rispetto a 53,3% nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente, ma ancora significativo, poiché sia la Capogruppo, sia SAES Coated Films S.p.A., in analogia con l'esercizio precedente, hanno chiuso il periodo corrente con un imponibile fiscale negativo, non valorizzato come attività per imposte anticipate.

L'utile netto da attività operative dei primi nove mesi del 2019 è stato pari a 17,7 milioni di euro (12,9% dei ricavi consolidati), in forte crescita (+213,4%) rispetto a 5,7 milioni di euro nel 2018 (4,8% dei ricavi consolidati).

L'utile derivante da operazioni discontinuate è stato pari a 0,1 milioni di euro, principalmente costituito dall'aggiustamento positivo sul prezzo di cessione del business della purificazione, conseguente alla definizione del valore effettivo del credito fiscale delle società cedute SAES Getters USA, Inc. e SAES Pure Gas, Inc. risultante dalla dichiarazione dei redditi relativa al periodo 1 gennaio – 24 giugno 2018, presentata in aprile 2019.

Nei primi nove mesi del 2018 l'utile netto da operazioni discontinuate era stato pari a 239,3 milioni di euro, principalmente composto dalla plusvalenza lorda (261,8 milioni di euro) generata dalla cessione del business della purificazione dei gas, da cui sono stati dedotti i costi legati all'operazione, pari a 35,2 milioni di euro (soprattutto spese legali, di consulenza e per incentivi sia al personale oggetto di cessione sia ai dipendenti corporate coinvolti nella definizione di tale operazione societaria straordinaria, nonché interessi, differenze su cambi e imposte). Tale voce includeva, infine, l'utile netto generato dal business della purificazione dal 1 gennaio al 25 giugno 2018 (data effettiva di cessione) pari a 12,7 milioni di euro.

L'utile netto consolidato dei primi nove mesi del 2019 è stato pari a 17,9 milioni di euro e si confronta con un utile netto di 244,9 milioni di euro nel 2018.

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato

(Importi espressi in migliaia di euro)
	9M 2019	9M 2018
Ricavi netti	137.451	117.780
Costo del venduto	(76.908)	(66.282)
Utile industriale lordo	60.543	51.498
Spese di ricerca e sviluppo	(8.257)	(8.106)
Spese di vendita	(9.432)	(8.994)
Spese generali e amministrative	(22.286)	(21.820)
Svalutazione di crediti commerciali	24	(13)
Totale spese operative	(39.951)	(38.933)
Altri proventi (oneri) netti	2.298	979
Utile (perdita) operativo	22.890	13.544
Interessi e proventi finanziari netti	5.227	(231)
Svalutazione di crediti finanziari e altre attività finanziarie	80	0
Utili (perdite) da società valutate con il metodo del patrimonio netto	(1.386)	(1.053)
Utili (perdite) netti su cambi	56	(146)
Utile (perdita) prima delle imposte	26.867	12.114
Imposte sul reddito	(9.146)	(6.460)
Utile (perdita) netto da operazioni continue	17.721	5.654
Utile (perdita) derivante da operazioni discontinuate	142	239.252
Utile (perdita) netto	17.863	244.906
Utile (Perdita) netto di terzi	0	0
Utile (perdita) netto di Gruppo	17.863	244.906

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato e delle altre componenti del conto economico complessivo consolidato (Importi espressi in migliaia di euro)

	9M 2019	9M 2018
Utile (perdita) netto del periodo da attività operative	17.721	5.654

Differenze di conversione bilanci in valuta estera	5.065	2.748
Differenze di conversione relative a società valutate con il metodo del patrimonio netto	459	184
Totale differenze di conversione	5.524	2.932
Totale componenti che saranno successivamente riclassificate nell'utile (perdita) d'esercizio	5.524	2.932
Totale altri utili (perdite) complessivi, al netto delle imposte - attività operative	5.524	2.932
Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte - attività operative	23.245	8.586

Utile (perdita) netto del periodo da operazioni discontinuate	142	239.252

Differenze di conversione bilanci in valuta estera	0	0
Rilascio riserva di conversione per cessione di società controllate	0	(2.108)
Totale differenze di conversione	0	(2.108)
Totale componenti che sono state riclassificate nell'utile (perdita) del periodo	0	(2.108)
Totale altri utili (perdite) complessivi, al netto delle imposte - operazioni discontinuate	0	(2.108)

Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte - operazioni discontinuate	142	237.144
Totale utile (perdita) complessivo, al netto delle imposte	23.387	245.730
attribuibile a:
- Gruppo	23.387	245.730
- Terzi	0	0

Rendiconto finanziario consolidato

(Importi espressi in migliaia di euro)
	9M 2019	9M 2018
Utile (perdita) netto del periodo da attività operative	17.721	5.654
Utile (perdita) netto del periodo da operazioni discontinuate	142	239.252
Imposte correnti	6.207	11.477
Variazione delle imposte differite	2.872	(4.117)
Ammortamento e svalutazione di attività non correnti	7.015	6.202
Minusvalenze (plusvalenze) da cessione di immobilizzazioni	(2.272)	7
Plusvalenza netta da cessione business purificazione	(142)	(225.899)
(Proventi) oneri finanziari netti	(3.921)	1.284
Altri oneri non monetari	1.547	(1.788)
	29.169	32.072
Variazione delle attività e passività correnti	(6.772)	(7.111)
Pagamenti di trattamento di fine rapporto e di quiescenza	(393)	(252)
Proventi finanziari incassati, al netto degli interessi pagati	(123)	(110)
Imposte pagate	(7.584)	(11.021)
Fondi generati da (impiegati in) attività operativa	14.297	13.578
Acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali, al netto delle cessioni	(17.785)	(11.243)
Corrispettivo pagato per l'acquisto di quote di minoranza in società controllate	0	(75)
Corrispettivo incassato per la cessione di proprietà intellettuale a parti correlate	2.291	0
Acquisto di titoli in portafoglio, al netto dei disinvestimenti	(100.415)	0
Proventi su titoli in portafoglio, al netto delle commissioni di gestione	1.365	0
Anticipi corrisposti per acquisto di partecipazioni	(1.100)	0
Corrispettivo pagato per l'acquisto di rami d'azienda	0	(141)
Corrispettivo incassato per la cessione del business purificazione, al netto delle
disponibilità liquide cedute	0	300.793
Oneri monetari accessori alla cessione del business purificazione	0	(36.611)
Aggiustamento sul prezzo di cessione del business della purificazione	(387)	0
Fondi generati da (impiegati in) investimenti	(116.031)	252.723
Debiti finanziari accesi, al netto dei rimborsi	88.801	(2.856)
Crediti finanziari verso parti correlate rimborsati (concessi) nel periodo	1	(225)
Pagamento di dividendi	(16.580)	(15.435)
Interessi e altri oneri pagati su debiti finanziari	(523)	(471)
Rimborso passitivà finanziarie per beni in leasing (inclusi interessi)	(1.150)	0
Acquisto di azioni proprie e relativi oneri accessori	(93.382)	0
Altri debiti/crediti finanziari	11	13
Fondi generati da (impiegati in) operazioni finanziarie	(22.822)	(18.974)
Differenze cambio da conversione bilanci in valuta estera	1.260	404
Aumento (diminuzione) delle disponibilità liquide nette	(123.296)	247.731
Disponibilità liquide nette all'inizio del periodo	170.394	27.312
Disponibilità liquide nette alla fine del periodo	47.098	275.043

Risultato netto consolidato per azione

Nei primi nove mesi del 2019 l'utile netto per azione ordinaria è stato pari a euro 0,87319 mentre quello per azione di risparmio è stato pari a euro 0,88982; nei primi nove mesi del precedente esercizio l'utile netto ammontava a euro 11,10130 per azione ordinaria ed euro 11,11793 per azione di risparmio. Si ricorda che nei primi nove mesi del 2018 l'utile netto per azione beneficiava dell'operazione societaria straordinaria di cessione del business della purificazione.

Nell'ipotesi che l'acquisto⁹ di azioni proprie perfezionato dalla Capogruppo a fine maggio 2019 fosse avvenuto a inizio esercizio e, quindi, il numero medio di azioni ordinarie in circolazione nei primi nove mesi del 2019 corrispondesse a quelle effettivamente in circolazione al 30 settembre 2019, l'utile netto per azione ordinaria e di risparmio sarebbe stato pari, rispettivamente, a euro 0,97743 per azione ordinaria ed euro 0,99406 per azione di risparmio.

9 Acquisto a seguito di OPA parziale volontaria perfezionata da SAES Getters S.p.A. a fine maggio 2019.

Utile (Perdita) netto consolidato per azione

(Importi espressi in euro)
	9M 2019	9M 2018
Utile (perdita) netto per azione ordinaria Utile (perdita) netto per azione di risparmio	0,87319 0,88982	11,10130 11,11793

Andamento delle società in joint venture

Actuator Solutions

Actuator Solutions GmbH ha sede a Gunzenhausen (Germania) ed è controllata congiuntamente al 50% da SAES e Alfmeier Präzision, gruppo tedesco operante nei settori dell'elettronica e delle materie plastiche avanzate. La joint venture, che a sua volta consolida le società interamente controllate Actuator Solutions Taiwan Co., Ltd. e Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd., è focalizzata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di attuatori che utilizzano, in sostituzione del motore, le leghe a memoria di forma.

Si segnala che, nel corso del mese di marzo, è stato avviato il processo di liquidazione della controllata Actuator Solutions (Shenzhen) Co., Ltd. La liquidazione, il cui termine è previsto entro la fine dell'esercizio corrente, non ha causato nell'esercizio corrente alcun effetto negativo materiale sul conto economico consolidato della joint venture (al 30 settembre 2019 i costi per svalutazione di asset, correlati alla liquidazione, sono stati pari a circa 52 migliaia di euro e non si prevedono costi straordinari addizionali nel quarto trimestre).

Actuator Solutions ha realizzato, nel corso dei primi nove mesi del 2019, ricavi netti pari a 16,7 milioni di euro, in calo del 5,9% rispetto a 17,8 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018, per effetto del rallentamento nel comparto dell'auto, solo parzialmente compensato da proventi per sviluppi di prodotto in ambito telecom.

Il risultato netto dei primi nove mesi 2019 è stato negativo per -0,9 milioni di euro, rispetto a -0,7 milioni di euro nel corrispondente periodo del precedente esercizio: il calo del risultato industriale lordo nel business automotive è stato solo in parte compensato dai saving operativi conseguenti la riorganizzazione implementata nello scorso esercizio nelle controllate asiatiche e finalizzata all'esternalizzazione di alcuni processi produttivi.

Da segnalare come il terzo trimestre 2019 si sia chiuso con un risultato operativo consolidato in sostanziale pareggio operativo.

Si segnala, infine, come la perdita al 30 settembre 2019 includa oneri straordinari pari a circa 0,4 milioni di euro, correlati a una frode informatica subita nella prima parte dell'anno dalla controllante tedesca (0,7 milioni di euro gli oneri straordinari al 30 settembre 2018, principalmente correlati al processo di esternalizzazione della produzione presso la controllata cinese, in previsione della sua successiva liquidazione).

(Importi espressi in migliaia di euro)

Actuator Solutions (100% )	9M 2019	9M 2018
Ricavi netti	16.728	17.774
Costo del venduto	(13.689)	(14.656)
Utile industriale lordo	3.039	3.118
Totale spese operative	(3.153)	(3.323)
Altri proventi (oneri) netti	(317)	310
Risultato operativo	(431)	105
Interessi e proventi finanziari netti	(442)	(390)
Utili (perdite) netti su cambi	(23)	(52)
Imposte sul reddito	22	(368)
Utile (perdita) del periodo	(874)	(705)

La quota di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato dei primi nove mesi 2019 della joint venture è pari a -0,4 milioni di euro (in linea con l'esercizio precedente). In analogia con il 30 settembre 2018, essendo la partecipazione di SAES in Actuator Solutions già completamente azzerata e non sussistendo a oggi alcuna obbligazione legale o implicita di ricapitalizzazione da parte di SAES nei confronti di Actuator Solutions, conformemente a quanto previsto dallo IAS 28, la quota parte del Gruppo nella perdita netta al 30 settembre 2019 di Actuator Solutions non è stata rilevata come passività.

Prospetto dell'utile (perdita)	Q3 2019	Q3 2018
Ricavi netti	2.876	3.019
Costo del venduto	(2.373)	(2.601)
Utile industriale lordo	503	418
Totale spese operative	(530)	(535)
Altri proventi (oneri) netti	13	227
Risultato operativo	(14)	110
Interessi e proventi finanziari netti	(74)	(74)
Utili (perdite) netti su cambi	14	15
Imposte sul reddito	12	(44)
Utile (perdita) del periodo	(62)	7
Differenze di conversione	(8)	(20)
Totale utile (perdita) complessivo	(70)	(13)

Actuator Solutions - quota di pertinenza del Gruppo SAES (50% )

	Actuator Solutions - quota di pertinenza del Gruppo SAES (50% )

Situazione patrimoniale finanziaria	30 settembre	31 dicembre
	2019	2018
Attivo non corrente	3.348	3.510
Attivo corrente	1.506	1.297
Totale Attivo	4.854	4.807
Passivo non corrente	4.000	4.000
Passivo corrente	2.842	2.360
Totale Passivo	6.842	6.360
Capitale Sociale, riserve e risultati
portati a nuovo	(1.553)	(992)
Utile (perdita) del periodo	(437)	(537)
Altri utili (perdite) complessivi	2	(24)
Patrimonio Netto	(1.989)	(1.553)
Prospetto dell'utile (perdita)	9M 2019	9M 2018
Ricavi netti	8.364	8.887
Costo del venduto	(6.845)	(7.327)
Utile industriale lordo	1.520	1.560
Totale spese operative	(1.577)	(1.662)
Altri proventi (oneri) netti	(159)	155
Risultato operativo	(216)	53
Interessi e proventi finanziari netti	(221)	(195)
	(12)	(26)
Utili (perdite) netti su cambi
Imposte sul reddito	11	(184)
Utile (perdita) del periodo	(437)	(352)
Differenze di conversione	2	(16)

SAES RIAL Vacuum S.r.l.

SAES RIAL Vacuum S.r.l., nata a fine esercizio 2015, è controllata congiuntamente da SAES Getters S.p.A. (49%) e Rodofil S.r.l. (51%). La società è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e collider e coniuga al massimo grado le competenze di SAES nel campo dei materiali, del vuoto e dell'innovazione, con l'esperienza di progettazione, assemblaggio e lavorazioni meccaniche fini di Rodofil, allo scopo di offrire prodotti di assoluta eccellenza e qualità e di competere con successo sui mercati internazionali.

SAES RIAL Vacuum S.r.l. ha chiuso i primi nove mesi del 2019 con un fatturato pari a 2,3 milioni di euro, in forte crescita (+40,6%) rispetto a 1,6 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018, grazie alla riconosciuta competitività, anche internazionale, dell'offerta nel campo delle camere da vuoto. L'incremento delle vendite ha consentito un forte recupero di marginalità lorda (da 24,2% a 36,7%) e il conseguente incremento dell'utile netto passato da 40 migliaia di euro a 0,4 milioni di euro.

(Importi espressi in migliaia di euro)

SAES RIAL Vacuum S.r.l. (100% )	9M 2019	9M 2018
Ricavi netti	2.295	1.633
Costo del venduto	(1.453)	(1.237)
Utile industriale lordo	842	396
Totale spese operative	(325)	(258)
Altri proventi (oneri) netti	50	(45)
Risultato operativo	567	93
Interessi e proventi finanziari netti	(22)	(16)
Utili (perdite) netti su cambi	0	0
Imposte sul reddito	(152)	(37)
Utile (perdita) del periodo	393	40

La quota di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato dei primi nove mesi 2019 della joint venture è pari a +0,2 milioni di euro (+19 migliaia di euro nei primi nove mesi 2018).

SAES RIAL Vacuum S.r.l. - quota di pertinenza del Gruppo SAES (49% )

Prospetto dell'utile (perdita)	Q3 2019	Q3 2018
Ricavi netti	547	299
Costo del venduto	(236)	(231)
Utile industriale lordo	311	68
Totale spese operative	(65)	(36)
Altri proventi (oneri) netti	6	(2)
Risultato operativo	252	30
Interessi e proventi finanziari netti	(4)	(1)
Utili (perdite) netti su cambi	0	0
Imposte sul reddito	(70)	(9)
Utile (perdita) del periodo	178	20

	30 settembre	31 dicembre
Situazione patrimoniale finanziaria	2019	2018
Attivo non corrente	192	161
Attivo corrente	904	813
Totale Attivo	1.096	974
Passivo non corrente	150	151
Passivo corrente	504	574
Totale Passivo	654	725
Capitale Sociale, riserve e risultati portati
a nuovo	249	232
Utile (perdita) del periodo	193	25
Altri utili (perdite) complessivi	0	(8)
Patrimonio Netto	442	249
Prospetto dell'utile (perdita)	9M 2019	9M 2018
Ricavi netti	1.125	800
Costo del venduto	(712)	(607)
Utile industriale lordo	413	193
Totale spese operative	(159)	(127)
Altri proventi (oneri) netti	25	(22)
Risultato operativo	278	44
Interessi e proventi finanziari netti	(11)	(7)
Utili (perdite) netti su cambi	0	0
Imposte sul reddito	(74)	(18)
Utile (perdita) del periodo	193	19

SAES RIAL Vacuum S.r.l. - quota di pertinenza del Gruppo SAES (49% ) (Importi espressi in migliaia di euro)

Flexterra

Flexterra, Inc., con sede a Skokie (vicino a Chicago, Illinois, Stati Uniti), è stata costituita a fine 2016 come start-up di sviluppo con l'obiettivo della progettazione, produzione e commercializzazione di materiali e componenti per la realizzazione di display flessibili. Flexterra, Inc. controlla interamente Flexterra Taiwan Co., Ltd.

SAES attualmente detiene il 46,73% del capitale sociale della joint venture Flexterra, Inc.

Nel corso dell'esercizio 2018 il progetto Flexterra ha compiuto significativi progressi.

Nel 2018, Flexterra, in collaborazione con E Ink, importante produttore di schermi elettroforetici, ha presentato al SID di Los Angeles il primo display elettroforetico completamente flessibile, che utilizza la tecnologia e i materiali sviluppati da Flexterra. Successivamente, Flexterra ha siglato un Joint Development Agreement con un primario operatore nel settore degli schermi elettroforetici. Il partner con il quale Flexterra sta sviluppando l'innovazione di prodotto ha già investito in strutture produttive e sta portando avanti la fase d'industrializzazione del prodotto.

Flexterra, che si qualifica come una joint venture, ha chiuso i primi nove mesi 2019 con una perdita netta pari a -3,4 milioni di euro, rispetto a -3,2 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018 (in prevalenza, costi per il personale dipendente impiegato in attività di ricerca e in attività generali e amministrative, consulenze, costi correlati alla gestione dei brevetti e ammortamenti sui beni intangibili, inclusa la proprietà intellettuale). La maggiore perdita è principalmente imputabile agli ammortamenti sulla proprietà intellettuale ceduta nel corso del primo semestre 2019 alla joint venture da E.T.C. S.r.l. in liquidazione. Si segnalano inoltre maggiori costi correlati alla gestione dei brevetti.

(Importi espressi in migliaia di euro)

Flexterra (100% )	9M 2019	9M 2018
Ricavi netti	15	26
Costo del venduto	(3)	(4)
Utile industriale lordo	12	22
Totale spese operative	(3.384)	(3.164)
Altri proventi (oneri) netti	0	0
Risultato operativo	(3.372)	(3.142)
Interessi e proventi finanziari netti	2	(11)
Utili (perdite) netti su cambi	(41)	(60)
Imposte sul reddito	32	40
Utile (perdita) del periodo	(3.379)	(3.173)

La quota di pertinenza del Gruppo SAES nel risultato dei primi nove mesi 2019 della joint venture è pari a -1,6 milioni di euro (-1,1 milioni di euro al 30 settembre 2018¹⁰).

Flexterra - quota di pertinenza del Gruppo SAES

Flexterra	Q3 2019 (46,73% )	Q3 2018 (33,79% )
Ricavi netti	1	3
Costo del venduto	0	0
Utile industriale lordo	1	3
Totale spese operative	(527)	(347)
Altri proventi (oneri) netti	1	1
Risultato operativo	(525)	(343)
Interessi e proventi finanziari netti	0	0
Utili (perdite) netti su cambi	0	0
Imposte sul reddito	4	3
Utile (perdita) del periodo	(521)	(340)
Differenze di conversione e costi di
operazioni sul capitale	380	35
Totale utile (perdita) complessivo	(141)	(305)

(Importi espressi in migliaia di euro)

¹⁰ Si segnala che al 30 settembre 2018 SAES deteneva il 33,79% del capitale sociale di Flexterra, Inc.

Flexterra - quota di pertinenza del Gruppo SAES

(Importi espressi in migliaia di euro)

	30 settembre	31 dicembre
Situazione patrimoniale finanziaria	2019	2018
	(46,73% )	(46,73% )
Attivo non corrente	7.089	6.140
Attivo corrente	1.625	3.732
Totale Attivo	8.714	9.872
Passivo non corrente	50	47
Passivo corrente	166	227
Totale Passivo	216	274
Capitale Sociale, riserve e risultati
portati a nuovo	9.463	10.628
Riserva per piani di stock option	155	143
Utile (perdita) del periodo	(1.579)	(1.498)
Altri utili (perdite) complessivi	459	325
Patrimonio Netto	8.498	9.598


Prospetto dell'utile (perdita)	9M 2019	9M 2018
	(46,73% )	(33,79% )
Ricavi netti	7
Costo del venduto	(1)	(1)
Utile industriale lordo Totale spese operative	6 (1.581)	8 (1.069)
Altri proventi (oneri) netti	0	9 0
Risultato operativo	(1.575)	(1.061)
Interessi e proventi finanziari netti	1	(4)
Utili (perdite) netti su cambi	(20)	(20)
Imposte sul reddito	15
Utile (perdita) del periodo	(1.579)	13 (1.072)
Differenze di conversione e costi di
operazioni sul capitale	459	184

Nelle seguenti tabelle il prospetto dell'utile (perdita) complessivo di Gruppo, ottenuto incorporando con il metodo proporzionale, anziché con il metodo del patrimonio netto, le joint venture del Gruppo (Actuator Solutions - 50%, SAES RIAL Vaccum S.r.l. - 49% e Flexterra - 46,73%).

Prospetto dell'utile (perdita) complessivo di Gruppo
(Importi espressi in migliaia di euro)	Q3 2019
	Utile (perdita) consolidato	50% Actuator Solutions	Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti	49% SAES RIAL Vacuum S.r.l.	Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti	46,73% Flexterra	Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti	Utile (perdita) complessivo
Ricavi netti	48.964	2.876	(133)	547	(27)	1		52.228
Costo del venduto	(26.241)	(2.373)	133	(236)	27	0		(28.690)
Utile industriale lordo	22.723	503	0	311	0	1	0	23.538
Totale spese operative	(13.199)	(530)		(65)		(527)		(14.321)
Altri proventi (oneri) netti	(46)	13		6		1		(26)
Utile (perdita) operativo	9.478	(14)	0	252	0	(525)	0	9.191
Interessi e proventi finanziari netti	2.449	(74)	0	(4)		0		2.371
Utili (perdite) da società valutate con il metodo del patrimonio netto	(343)		0		(178)		521	0
Utili (perdite) netti su cambi	87	14		0		0		101
Utile (perdita) prima delle imposte	11.671	(74)	0	248	(178)	(525)	521	11.663
Imposte sul reddito	(2.914)	12		(70)		4		(2.968)
Utile (perdita) netto da operazioni continue	8.757	(62)	0	178	(178)	(521)	521	8.695
Utile (perdita) derivante da operazioni discontinuate	(34)	0		0		0		(34)
Utile (perdita) netto	8.723	(62)	0	178	(178)	(521)	521	8.661
Utile (Perdita) netto di terzi	0			0				0
Utile (perdita) netto di Gruppo	8.723	(62)	0	178	(178)	(521)	521	8.661

(Importi espressi in migliaia di euro)	9M 2019
	Utile (perdita) consolidato	50% Actuator Solutions	Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti	49% SAES RIAL Vacuum S.r.l.	Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti	46,73% Flexterra	Eliminazioni infragruppo e altri aggiustamenti	Utile (perdita) complessivo
Ricavi netti	137.451	8.364	(404)	1.125	(70)	7		146.473
Costo del venduto	(76.908)	(6.845)	404	(712)	70	(1)		(83.991)
Utile industriale lordo	60.543	1.520	0	413	0	6	0	62.481
Totale spese operative	(39.951)	(1.577)		(159)		(1.581)		(43.268)
Altri proventi (oneri) netti	2.298	(159)		25		0		2.164
Utile (perdita) operativo	22.890	(216)	0	278	0	(1.575)	0	21.377
Interessi e proventi finanziari netti	5.307	(221)	0	(11)		1		5.076
Utili (perdite) da società valutate con il metodo del patrimonio netto	(1.386)		0		(193)		1.579	0
Utili (perdite) netti su cambi	56	(12)		0		(20)		25
Utile (perdita) prima delle imposte	26.867	(448)	0	267	(193)	(1.594)	1.579	26.478
Imposte sul reddito	(9.146)	11		(74)		15		(9.194)
Utile (perdita) netto da operazioni continue	17.721	(437)	0	193	(193)	(1.579)	1.579	17.284
Utile (perdita) derivante da operazioni discontinuate	142							142
Utile (perdita) netto	17.863	(437)	0	193	(193)	(1.579)	1.579	17.426
Utile (Perdita) netto di terzi	0							0
Utile (perdita) netto di Gruppo	17.863	(437)	0	193	(193)	(1.579)	1.579	17.426

Prospetto dell'utile (perdita) complessivo di Gruppo

Eventi successivi alla chiusura del trimestre

In data 16 ottobre 2019 il Gruppo SAES e Novamont hanno annunciato una partnership tecnologica per lo sviluppo di soluzioni innovative per il packaging a ridotto impatto ambientale e altissime prestazioni funzionali. Dopo un intenso lavoro congiunto di ricerca e sviluppo, sulla base dei rispettivi know-how nel settore dei materiali funzionali e biodegradabili, in partnership con attori industriali italiani leader nel campo del packaging flessibile, SAES e Novamont hanno sviluppato una gamma di soluzioni compostabili per svariate applicazioni, tra cui soluzioni per il packaging alimentare con permeabilità a gas e vapore paragonabile a quella degli imballaggi tradizionali, che a fine vita possono essere riciclati con il rifiuto organico negli impianti di compostaggio industriale.

In data 22 ottobre 2019, nell'ambito della rassegna CIBUS TECH, manifestazione annuale che si tiene a Parma dedicata all'innovazione tecnologica nel settore alimentare, SAES Group, tramite SAES Coated Films S.p.A., specializzata in tecnologie di coating funzionali, e Sacchital Group, azienda attiva nella realizzazione di packaging flessibili in carta, alluminio e materiali plastici, hanno annunciato una partnership per la produzione e promozione di una nuova linea di imballaggi innovativi, ad alta barriera e, allo stesso tempo, riciclabili o compostabili.

Alla base del progetto ci sono la nuova tecnologia di coating realizzata da SAES Coated Films S.p.A. e denominata COATHINKTM, ossia una deposizione a base acqua che funzionalizza con proprietà di alta barriera le superfici degli imballaggi, e i nuovi packaging multistrato di Sacchital Group progettati per essere riciclati o compostati, su base carta, mono-materiali plastici o bio-materiale, in linea con i principi fondamentali dell'economia circolare.

Evoluzione prevedibile della gestione

Le aspettative per l'ultima parte dell'anno rimangono positive. Per il medio periodo permangono tensioni internazionali che possono avere impatto sul business del Gruppo.

***

Si segnala che l'informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 30 settembre 2019 non è oggetto di revisione contabile.

***

Processo di semplificazione normativa adottato dalla Consob

Il Consiglio di Amministrazione, in data 13 novembre 2012, ha deliberato, ai sensi dell'articolo 3 della Delibera Consob n. 18079/2012, di aderire al regime di opt-out previsto dagli articoli 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob in materia di Emittenti, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari dichiara che, in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154-bis, parte IV, titolo III, capo II, sezione V-bis, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, le informazioni finanziarie contenute nel presente documento corrispondono alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

***

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Giulio Canale

Lainate (MI), 14 novembre 2019

per il Consiglio di Amministrazione Dr Ing. Massimo della Porta Presidente

AI Terminal

Saes Getters

4297_rns_2019-11-14_296a0cfe-aad7-4e75-b561-fc40c9ef44f7.pdf

SAES GETTERS S.p.A.

Informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 30 settembre 2019

PRINCIPALI DATI RELATIVI AL TERZO TRIMESTRE 2019

PROSPETTI CONTABILI

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato

Prospetto della situazione patrimoniale - finanziaria consolidata

Rendiconto finanziario consolidato

NOTE DI COMMENTO AI PROSPETTI CONTABILI

Principi contabili, criteri di valutazione e composizione del Gruppo

Eventi di rilievo del terzo trimestre 2019

Riclassifiche sui valori economici dell'esercizio 2018

Prima applicazione del principio IFRS 16 – Leases

Ripartizione del volume d'affari per categoria di attività e per aree geografiche

Fatturato consolidato per Business

Fatturato consolidato per Area Geografica di Destinazione

Fatturato complessivo di Gruppo

Informativa per settore di attività

Business Unit Industrial

Business Unit Medical

Business Unit Packaging

Not Allocated Costs

Il risultato economico del terzo trimestre 2019

EBITDA

Posizione finanziaria netta

Posizione Finanziaria Netta consolidata

GENNAIO – SETTEMBRE 2019

Ripartizione del volume d'affari per categoria di attività e per aree geografiche

Fatturato consolidato per Business

Fatturato consolidato per Area Geografica di Destinazione

Fatturato complessivo di Gruppo

Informativa per settore di attività

Il risultato economico dei primi nove mesi del 2019

EBITDA

Prospetto dell'utile (perdita) consolidato

Rendiconto finanziario consolidato

Risultato netto consolidato per azione

Utile (Perdita) netto consolidato per azione

Andamento delle società in joint venture

Actuator Solutions

SAES RIAL Vacuum S.r.l.

Flexterra

(Importi espressi in migliaia di euro)

Flexterra - quota di pertinenza del Gruppo SAES

Flexterra - quota di pertinenza del Gruppo SAES

Eventi successivi alla chiusura del trimestre

Evoluzione prevedibile della gestione

Processo di semplificazione normativa adottato dalla Consob

More from Saes Getters

Talk to a Data Expert