Regulatory Filings • Dec 20, 2019
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Repertorio n. 19160 Raccolta n. 13250
VERBALE DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETA'
Il giorno dodici dicembre duemiladiciannove in Trento, nel mio Studio, essendo le ore sedici e trentacinque minuti
Avanti a me dott. GUGLIELMO GIOVANNI REINA, Notaio in Trento, con Studio in via Torre Verde n. 25, iscritto nel Ruolo del Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Trento e Rovereto,
con sede in Trento, Via Ragazzi del '99 n. 13, capitale sociale sottoscritto e versato Euro 8.544.963,90 (ottomilioni cinquecentoquarantaquattromila novecentosessantatré virgola novanta), iscritta nel Registro delle imprese di Trento, al numero di iscrizione e codice fiscale 01944260221, Repertorio Economico Amministrativo TN - 189428, società le cui azioni sono ammesse alla quotazione presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., soggetta alla direzione e al coordinamento di "FM S.r.l.".
(la "Società");
Detto comparente, della cui identità personale e veste rappresentativa, io Notaio sono certo, mi richiede di assistere, redigendone il relativo verbale, alla riunione del Consiglio di Amministrazione della detta Società, convocata in questo luogo ed ora per discutere e deliberare sul seguente:
Omissis -
Emissione prestito obbligazionario; deliberazioni inerenti e conseguenti.
Il comparente assume, ai sensi dello statuto sociale vigente, aderendo io Notaio a tale richiesta, la presidenza della riunione e dichiaratala aperta, constata e dà atto:
che la presente riunione è stata indetta per oggi, giusta avviso di convocazione diramato nei termini e con le modalità di cui all'articolo 17 dello statuto sociale;
che, oltre ad esso Vice Presidente, sono presenti i Consiglieri Manzana Sergio, Manzana Dario; sono collegati in audioconferenza il Presidente Fausto Manzana ed i Consiglieri Perricone Antonio e Delon Edda; assente giustificato il Consigliere De Santis Paolo;
che, per il Collegio Sindacale, sono collegati in audioconferenza il Presidente Ripa Raffaele e Pignatta Veronica; è assente giustificato il Sindaco La Placa Stefano;
che l'adunanza del Consiglio è regolarmente costituita, essendo state rispettate tutte le condizioni di cui all'art. 14 del vigente statuto sociale;
pertanto dichiara la riunione regolarmente costituita ed atta a deliberare sugli argomenti posti all'ordine del giorno.
Notai Trentini Riuniti REINA RIVIECCIO SPENA VANGELISTI ZANOLINI MORANDI
Guglielmo Giovanni REINA Notaio in Trento Via Torre Verde, 25 Tel. 0461 1733000 Fax 0461 1920302
Aperta la seduta, in relazione all'argomento all'ordine del giorno, il Vice Presidente anzitutto ricorda che l'articolo 2410 del Codice Civile attribuisce agli amministratori, in assenza di diversa disposizione dello statuto sociale, la competenza a deliberare l'emissione di obbligazioni.
Il Vice Presidente – richiamando quanto già discusso e deliberato in data 29 maggio 2019, 17 giugno 2019 e 15 luglio 2019 – anche con l'ausilio del Notaio, ricorda quindi al Consiglio di Amministrazione che si ritiene opportuno dotare la Società di nuovi mezzi finanziari mediante l'emissione di un prestito obbligazionario non convertibile e non garantito per un importo nominale complessivo fino a un massimo di Euro 30.000.000 in linea capitale (trenta milioni) (d'ora innanzi chiamato per brevità il "Prestito Obbligazionario").
L'emissione del Prestito Obbligazionario si inserisce, continua il Vice Presidente, nel contesto della strategia di rafforzamento della struttura finanziaria della Società; i proventi derivanti dall'emissione del Prestito Obbligazionario sarebbero infatti destinati alla gestione ordinaria aziendale, compresa la ricerca e sviluppo e la crescita per linee esterne mediante acquisizioni ovvero incremento di partecipazioni.
Il Vice Presidente ricorda che la Società ha conferito a UniCredit Bank AG ("UniCredit") e Banca Akros S.p.A. ("Banca Akros" e, insieme ad UniCredit, le "Banche"), l'incarico per la strutturazione e il collocamento del Prestito Obbligazionario.
Nel contesto dell'emissione del Prestito Obbligazionario, la Società sarà chiamata a predisporre e, a seconda del caso, sottoscrivere la documentazione usuale per tale tipo di operazioni, inclusi a titolo esemplificativo e non esaustivo:
Regolamento del Prestito) da stipularsi tra la Società e Securitisation Services S.p.A. avente ad oggetto la prestazione da parte di quest'ultima di servizi correlati alla dematerializzazione delle obbligazioni di cui al Prestito Obbligazionario ed al relativo censimento ed accentramento presso Monte Titoli S.p.A. nonché di servizi di supporto per le comunicazioni dei dati ai sensi dell'art. 129 del D. Lgs. 385/1993 e dei servizi di calcolo dei pagamenti dovuti ai sensi del Regolamento del Prestito. Copia di bozza del suddetto contratto è stata distribuita in precedenza ai presenti e viene conservata agli atti della Società;
(4) il contratto da stipularsi tra la Società e Banca Finanziaria Internazionale S.p.A. avente ad oggetto la prestazione da parte di quest'ultima di servizi di agente dei pagamenti e banca d'appoggio ai fini dei pagamenti da effettuarsi dalla Società in connessione all'emissione del Prestito Obbligazionario nonché di quelli previsti dal Regolamento del Prestito. Copia di bozza del suddetto contratto è stata distribuita in precedenza ai presenti e viene conservata agli atti della Società.
Il Vice Presidente illustra che il Prestito Obbligazionario sarà costituito da titoli obbligazionari del valore nominale unitario di Euro 100.000 (centomila) ciascuno e multipli di Euro 1.000 (mille) (le "Obbligazioni" o i "Titoli"), per un importo nominale complessivo fino a un massimo di Euro 30.000.000 (trenta milioni). Il Prestito Obbligazionario sarà rappresentato da obbligazioni al portatore che saranno accentrate presso Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione ai sensi del Capo IV, Titolo IIbis, Parte III, del TUF e del "Provvedimento unico sul post-trading della Consob e della Banca d'Italia del 13 agosto 2018 recante la disciplina delle controparti centrali, dei depositari centrali e dell'attività di gestione accentrata".
Il Vice Presidente procede quindi a illustrare le caratteristiche principali e di massima del Prestito Obbligazionario:
tale facoltà verrà esercitata (da un massimo del 101,75 % del valore nominale residuo dei Titoli a un minimo del 100% del valore nominale residuo dei Titoli).
Il Vice Presidente precisa che:
Investitori Professionali (il "Segmento ExtraMOT PRO"), illustrando il contenuto della bozza del documento di ammissione alla negoziazione delle Obbligazioni (il "Documento di Ammissione") redatto secondo le linee guida indicate nel regolamento di gestione e funzionamento del Mercato ExtraMOT; copia di bozza del suddetto documento è stata distribuita in precedenza ai presenti e viene conservata agli atti della Società;
la data di inizio delle negoziazioni delle Obbligazioni sul Segmento ExtraMOT PRO, insieme alle informazioni funzionali alle negoziazioni, sarà comunicata da Borsa Italiana con apposito avviso ai sensi dell'articolo 224 del Regolamento del Mercato ExtraMOT.
Conclusa la relazione del Vice Presidente, il Collegio Sindacale, a mezzo del suo Presidente Raffaele Ripa attesta che al Prestito Obbligazionario da emettere non si applicano i limiti ex articolo 2412, primo comma, del Codice Civile, giusta quanto disposto dal medesimo articolo 2412, quinto comma, del Codice Civile e dichiara, pertanto, che nulla osta a prendere la delibera proposta in quanto non contraria alla legge.
Il Vice Presidente dichiara aperta la discussione.
Il Consiglio di Amministrazione,
preso atto delle dichiarazioni del Vice Presidente,
dato atto che in materia di emissione di obbligazioni lo statuto non dispone diversamente da quanto dalla legge previsto,
preso atto che all'emissione del prestito in discorso non trovano applicazione i limiti di cui all'art. 2412, primo comma del Codice Civile;
all'unanimità dei presenti e pertanto con maggioranza idonea ai sensi dell'articolo 17 del vigente statuto sociale,
1) di approvare, ai sensi dell'articolo 2410 del codice civile, l'emissione di un prestito obbligazionario non convertibile per un importo nominale complessivo fino a un massimo di Euro 30.000.000 (trenta milioni) in linea capitale, diviso in obbligazioni al portatore del valore nominale unitario di Euro 100.000 (centomila) cadauna e multipli di Euro 1.000 (mille), aventi i termini e le condizioni descritti in narrativa, che si intendono qui integralmente richiamati e trascritti;
2) di dare mandato ed autorizzare il Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato, Fausto Manzana, e il Vice Presidente Andrea Mora, in via disgiunta tra loro a determinare l'esatto importo nominale complessivo del Prestito Obbligazionario fermo restando che l'importo nominale complessivo del Prestito Obbligazionario non potrà in ogni caso eccedere Euro 30.000.000;
3) di dare mandato ed autorizzare il Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato, Fausto Manzana, e il Vice Presidente Andrea Mora, in via disgiunta tra loro a determinare il tasso fisso nominale annuo lordo del Prestito Obbligazionario fermo restando che tale tasso non potrà in ogni caso essere inferiore al 3,25% (tre virgola venticinque per cento) né superiore al 3,50% (tre virgola cinquanta per cento), inclusi gli estremi;
4) di autorizzare l'accentramento in regime di dematerializzazione delle obbligazioni presso il sistema di gestione accentrata di Monte Titoli S.p.A.; 5) di autorizzare ed approvare la richiesta di ammissione delle Obbligazioni alla negoziazione sul Segmento ExtraMOT PRO e di dare mandato al Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato, Fausto Manzana, e al Vice Presidente Andrea Mora, in via disgiunta tra loro e con facoltà di nominare procuratori speciali, per sottoscrivere gli atti, contratti, moduli e documenti e porre in essere tutte le attività che si dovessero rendere opportune e/o necessarie a tal fine (inclusi a titolo esemplificativo ma non esaustivo, il potere di predisporre la domanda di ammissione a quotazione dei Titoli, apportare al Documento di Ammissione le modifiche ed integrazioni necessarie o utili ovvero eventualmente richieste da Borsa Italiana);
6) di dare mandato ed autorizzare il Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato, Fausto Manzana, e il Vice Presidente Andrea Mora, in via disgiunta tra loro e con facoltà di nominare procuratori speciali, a compiere tutte le operazioni necessarie ed opportune per l'esecuzione della presente delibera e per il completamento dell'operazione di emissione del Prestito Obbligazionario e la relativa ammissione a quotazione sul Segmento ExtraMOT PRO (l'"Operazione"), ivi incluso il potere di: (a) negoziare, sottoscrivere, modificare e dare esecuzione a tutti gli atti, documenti, contratti e/o incarichi connessi all'emissione delle Obbligazioni e/o all'ammissione delle Obbligazioni sul Segmento ExtraMOT PRO (inclusi senza limitazione il contratto di sottoscrizione con le Banche, eventuali ulteriori accordi con i sottoscrittori dei Titoli, il contratto di agente di calcolo con Securitisation Services S.p.A ed il contratto di agente di pagamento e banca d'appoggio con Banca Finanziaria Internazionale S.p.A. nonché qualsiasi ulteriore certificato, atto o documento a tali contratti accessorio o correlato) determinandone altresì tutti i termini e condizioni (ivi inclusi corrispettivi, impegni della Società, dichiarazioni e garanzie e correlati obblighi di manleva e indennizzo da assumersi da parte della Società); (b) introdurre nel Regolamento del Prestito ed apportare al presente verbale le modifiche che fossero eventualmente richieste per l'iscrizione dello stesso nel Registro delle Imprese e variazioni formali che si dovessero rendere opportune e/o necessarie nonché definire i punti del Regolamento del Prestito relativi all'importo nominale complessivo del Prestito Obbligazionario (fermo restando quanto sub 2 che precede), al tasso fisso nominale annuo lordo del Prestito Obbligazionario (fermo restando quanto sub 3 che precede), alla data di emissione e quelli connessi alla data medesima nonché apportare qualsivoglia ulteriore modifica richiesta da Borsa Italiana e/o funzionale all'ammissione alle negoziazioni e/o al regolamento dei Titoli; (c) espletare adempimenti fiscali; (d) effettuare ogni adempimento, anche di natura informativa, presso ogni autorità competente comunque strumentale o connesso all'emissione delle Obbligazioni nonché al collocamento, sottoscrizione ed alla quotazione delle stesse Obbligazioni; (e) porre in essere ogni atto e/o adempimento, rendere qualsiasi dichiarazione, sottoscrivere qualsiasi documento e/o accordo, anche se qui non espressamente menzionato, che si riveli comunque utile, necessario e/o meramente opportuno in attuazione della deliberazione assunta; (f) fare denunce e comunicazioni nonché tutto quanto necessario e/o opportuno per il buon esito dell'Operazione.
Null'altro essendovi da deliberare il Presidente dichiara chiusa la riunione
essendo le ore diciassette e minuti zero.
Le spese di questo atto e dipendenti sono a carico della Società. Ai fini fiscali il presente verbale è soggetto ad imposta fissa di registro.
* * * * * Io Notaio vengo dispensato della lettura di quanto allegato.
Il presente atto, parte scritto da persona di mia fiducia e parte da me Notaio, su circa sette facciate di due fogli è stato da me redatto e letto al comparente che lo approva e lo sottoscrive con me Notaio alle ore 17.30 F.to Andrea Mora
F.to Guglielmo Giovanni Reina notaio L.S.
ALLEGATO AL REP. Nº 160
GPI S.p.A.
con sede legale in Via Ragazzi del '99 13, 38123 Trento capitale sociale sottoscritto e versato Euro 8.544.963,90 codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione nel Registro delle imprese di Trento 01944260221 R.E.A. TN - 189428, società soggetta a direzione e coordinamento di FM S.r.l.
ll presente presito costituito da titoli obbligazionari è regolato dai seguenti termini e condizioni (il "Regolamento del Prestito") e, per quanto quivi non specificato, dall'articolo 2410 e seguenti del Codice Civile in materia di obbligazioni emesse da società per azioni.
MIFID II PRODUCT GOVERNANCE / TARGET MARKET: ai soli fini del processo di approvazione del prodotto da parte di ciascun manufacturer, la valutazione del riferimento in relazione alle Obbligazioni Titoli ha portato alle seguenti conclusioni: (i) il mercato di riferimento per le Obbligazioni è costituito da controparti qualificate e clienti professionali, ciascuno come definito nella Direttiva 2014/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014 ("MiFID II"); e (ii) ciascun canale per la distribuzione delle Obbligazioni a controparti qualificate e clienti professionali risulta essere appropriato. Qualsiasi persona che successivamente dovesse offrire, vendere o raccomandare le Obbligazioni (un "distributore") dovrebbe prendere in considerazione la valutazione del mercato di riferimento definito dai manufacturers; tuttavia, un distributore soggetto alla regole di cui alla MiFID II è responsabile in proprio per la valutazione del mercato di riferimento relativo alle Obbligazioni (adottando o perfezionando la valutazione del mercato di riferimento effettuata dai manufacturers) e determinando i canali di distribuzione appropriati.
Si riporta di seguito l'elenco delle definizioni e dei termini utilizzati all'interno del presente Regolamento del Prestito. Tali definizioni e termini, salvo quanto diversamente specificato, hanno il significato. essendo inteso che il medesimo si intenderà attribuito sia al singolare sia al plurale.
"Agente per il Calcolo" indica Securitisation Services S.p.A.- società unipersonale - appartenente al Gruppo Banca Finanziaria Internazionale- con sede legale in Via Vittorio Alfieri 1, 31015 - Conegliano (TV), nella sua qualità di agente per il calcolo in relazione ai Titoli, e qualsiasi successore o avente causa.
"Articolo" indica un articolo del presente Regolamento del Prestito.
"Assemblea degli Obbligazionisti" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 21 (Assemblea degli Obbligazionisti).
"Beni" indica i beni materiali (ad eccezione delle rimanenze dedicate allo sviluppo delle commesse) e i beni immateriali di proprietà, a seconda del 'Emittente o di una Società Rilevante, ivi inclusi crediti (ad eccezione dei crediti che vengono ceduti con operazioni di cessione pro soluto), azioni, partecipazioni e strumenti finanziari, con esclusione dei beni acquistati e venduti nell'ordinaria attività di impresa.
"Bilancio" indica il bilancio d'esercizio dell'Emittente al 31 dicembre di ogni anno, che sarà soggetto a revisione ai sensi dell'articolo 14 del D.Lgs. 27/1/2010 n. 39 da parte della Società di Revisione.
"Borsa Italiana" indica Borsa Italiana S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n.6.
"Cambio di Controllo" indica il verificarsi di un qualsiasi evento o circostanza in conseguenza della quale FM perda il controllo dell'Emittente ai sensi dell'articolo 2359, primo comma, del Codice Civile ad eccezione delle ipotesi in cui, a seguito di scissione FM mantenga la titolarità degli immobili dalla stessa detenuti alla Data di Emissione e la società scissa diventi la controllante dell'articolo 2359, primo comma, del Codice Civile
"Cassa" indica (i) le disponibilità di cassa presso le società del Gruppo e sui conti correnti bancari e postali e i titoli di debito (Eurozona) liquidabili in non più di 30 (trenta) giorni a condizione che questi su mercati regolamentati dotati di un rating maggiore o uguale a BBB+/P1 nella scala S&Ps o equivalente e comunque in ogni momento disponibili a richiesta per far fronte agli obblighi finanziari della Società, (ii) crediti finanziari verso
società collegate; e (iii) azioni proprie delle società del Gruppo classificate alla vendita, a condizione che le azioni della relativa società del Gruppo siano quotate sul Mercato Telematio organizzato e gestito da Borsa Italiana.
"Consolidato" indica il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre di ogni anno, che sarà soggetto a revisione ai sensi dell'articolo 14 del D. Lgs. 27/1/2010 n. 39 da parte della Società di Revisione.
"Consolidato Pro-Forma" indica il bilancio consolidato pro-forma eventualmente predisposto dall'Emittente in caso di operazioni di acquisizioni societarie ovvero altre operazioni straordinarie ed idoneo a considerare gli effetti reddituali di tali operazioni straordinarie per la durata di 12 mesi, che dovrà essere soggetto a limited review da parte della Società di Revisione.
"Covenant Finanziari" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 13 (Impegni dell'Emittente) (v).
"Core Busines" indica, alla Data di Emissione, l'insieme delle attività svolte dall'Emittente elo dalle altre società del Gruppo quali (a) la progettazione e commercializzazione di sistemi informativi; (b) la fornitura di servizi amministrativi per il settore socio-sanitario-assistenziale; (c) la fornitura di servizi sanitari e socio-assistenziali; (d) la progettazione e commercializzazione di soluzioni tecnologiche integrate per la logistica ed automazione; (e) la fornitura di servizi professionali di ICT; (f) la progettazione, realizzazione e commercializzazione di sistemi per la gestione dei pagamenti elettronici, in ciascun caso rivolte al settore pubblico o al settore privato, sia in Italia che all'estero, nonché qualsiasi altra attività accessoria, collegata, connessa, strumentale e/o funzionale alle attività sopra elencate.
"D.Lgs. n. 231/2001" indica il Decreto Legislativo n. 231 dell'8 giugno 2001, recante "Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della L. 29 settembre 2000, n. 300", come successivamente modificato e integrato.
"Data di Calcolo" indica la data in cui sono calcolati e verificati i Covenant Finanziari, intendendosi il Giorno Lavorativo che cade 10 (dieci) Giorni Lavorativi successivi alla data di approvazione (a) di ciascun Consolidato, a partire dalla data di approvazione del Consolidato relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 (che non dovrà essere successiva al 30 giugno 2020) e (b) di eventuali Consolidati Pro-Forma, fermo restando che se tali date cadranno in un giorno diverso da un Giorno Lavorativo, saranno posticipate al Giorno Lavorativo immediatamente seguente,
"Data di Calcolo Post Violazione" indica, a seguito della violazione dei Covenant Finanziari alla precedente Data di Calcolo, la data in cui sono nuovamente calcolati e verificati i Covenant Finanziari, intendendosi il Giorno Lavorativo che cade 10 (dieci) Giorni Lavorativi successivi alla data di approvazione della Semestrale (che non dovrà essere successiva al 30 settembre di ogni anno).
"Data di Emissione" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 5 (Data di Emissione e Data di Godimento).
"Data di Godimento" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 5 (Data di Emissione e Data di Godimento).
"Data di Pagamento" significa la Prima Data di Pagamento e, successivamente ad essa, il [●] ed il [●] di ogni anno, fermo restando che, laddove una Data di Pagamento dovesse cadere in un giorno diverso da un Giorno Lavorativo, la stessa sarà posticipata al Giorno Lavorativo immediatamente successivo (sempre che tale spostamento non determini uno spostamento al mese successivo, nel qual caso la relativa Data di Pagamento, ivi inclusa la Data di Scadenza, cadrà nel Giorno Lavorativo immediatamente precedente) all'originaria data di pagamento, senza che tali spostamenti comportino la spettanza di alcun importo aggiuntivo od in meno in favore od a carico degli Obbligazionisti, né lo spostamento delle successive Date di Pagamento (Modified Following Business Day Convention Unadjusted).
"Data di Rimborso Anticipato" indica, a seconda del caso, (i) la data indicata dall'Emittente all'interno della comunicazione di rimborso anticipato ai sensi dell'Articolo 9 (Rimborso Anticipato a favore dell'Emittente) ovvero (ii) la data indicata nella richiesta di rimborso anticipato obbligatorio inviata all'Emittente ai sensi dell'Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti).
"Data di Scadenza" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 6 (Durata).
"Dichiarazione sui Covenant" indica la dichiarazione firmata dell'Emittente rilasciata alla Data di Calcolo che attesti il rispetto, ovvero il mancato rispetto dei Covenant Finanziari da parte dell'Emittente, completa dei calcoli necessari a dimostrare tale risultanza.
"EBITDA" indica, in relazione al Gruppo e sulla base, a seconda del caso, delle risultanze del Consolidato (ovvero del Consolidato Pro-Forma) o della Semestrale (ovvero della Semestrale Pro-Forma), per ogni esercizio di riferimento, la somma algebrica delle seguenti voci del conto economico:
L'EBITDA così calcolato dovrà essere depurato degli effetti (positivi e negativi) di tutte le partite di carattere straordinario, incluse ma non limitate a: plusvalenze da cessioni di partecipazioni o di qualsivoglia attività, plusvalenze o minusvalenze rivenienti da operazioni di finanza straordinarie su crediti, oneri di ristrutturazioni connessi a processi di razionalizzazione e tutti i ricavi ed i costi che hanno origine da operazioni che sono distinte dal Core Business.
"Emittente" indica GPI S.p.A., con sede legale in Via Ragazzi del '99, n. 13, 38123 Trento, capitale sociale deliberato Euro 8.781.830,00 e capitale sociale sottoscritto e versato Euro 8.544.963,90, codice fiscale, P.VA e numero di iscrizione nel Registro delle imprese di Trento 01944260221 R.E.A. TN - 189428, società soggetta a direzione e coordinamento di FM S.r.1.
"Evento Pregiudizievole Significativo" indica un qualsiasi evento le cui conseguenze dirette o indirette influiscano negativamente sulle condizioni finanziarie, il patrività dell'Emittente e/o del Gruppo in modo tale da compromettere la capacità dell'Emittente stessa di adempiere alle proprie obbligazioni nascenti dal Prestito Obbligazionario.
"Evento Rilevante" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti).
"FM" indica FM S.r.l., con sede in Bussolengo (VR), partita iva e numero di iscrizione al registro delle imprese di Verona n. 03822520239.
"Giorno Lavorativo" indica qualsiasi giorno in cui le banche operanti sulla piazza di Milano e di Roma sono aperte per l'esercizio della loro normale attività e il Trans-European Automated Real Time Gross Settlement Express Transfer System (TARGET2) è operante per il pagamento in Euro.
"Gruppo" indica l'Emittente e le Società Controllate.
"Indebitamento Finanziario" indica qualsiasi indebitamento (a titolo di capitale e interessi), ancorché non ancora scaduto e/o esigibile, in relazione a:
(a) qualsiasi tipo di finanziamento (compresi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, anticipazioni bancarie e/o aperture di credito, sconto e factoring pro solvendo, anticipi salvo buon fine e ricevute bancarie, emissioni di obbligazioni o titoli di debito, comprese obbligazioni convertibili o titoli di credito e strumenti finanziari aventi qualsiasi forma o altri strumento di quasi equity nonché qualsiasi altra operazione avente l'effetto economico/commerciale di un finanziamento), o denaro preso
comunque a prestito in qualsiasi forma per il quale vi sia un obbligo di rimborso ancorché subordinato e/o postergato e/o condizionato e/o parametrato agli utili o proventi di una sottostante attività o ad altri parametri/ indici di natura economica e/o finanziaria;
"Interessi" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 7 (Interessi).
"Investitori Professionali" ha il significato attribuito a tale termine all'Articolo 3 (Limiti di sottoscrizione e circolazione).
"Legge Fallimentare" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti).
"Mercato ExtraMOT" indica il sistema multilaterale di negoziazione delle obbligazioni organizzato e gestito da Borsa Italiana denominato "ExtraMOT".
"Monte Titoli" indica Monte Titoli S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n. 6.
"Obbligazionisti" indica, complessivamente, i soggetti portatori dei Titoli e "Obbligazionista" indica ciascuno di essi.
"Operazioni Consentito" indica, in relazione all'Emittente e, se del caso, alle Società Rilevanti, le seguenti operazioni che potranno essere poste in essere senza esplicita approvazione da parte degli Obbligazionisti (e purché tali operazioni non determinino il Cambio di Controllo):
(iv) operazioni di acquisizione di partecipazioni in società che svolgano attività che siano conformi al Core Business, nel rispetto degli impegni di cui all'Articolo 13 (v).
"Patrimonio Netto" o "PN" indica, in relazione al Gruppo e sulla base, a seconda del caso, delle risultanze del Consolidato (ovvero del Consolidato Pro-Forma) o della Semestrale (ovvero della Semestrale Pro-Forma), la somma delle seguenti risorse finanziarie di tale entità (senza conteggiare più di una volta voci che appartengano a più categorie):
"Periodo di Interesse" si intende il periodo compreso fra una Data di Pagamento (inclusa) e la successiva Data di Pagamento (esclusa), ovvero, limitatamente al primo periodo di interessi, il periodo compreso tra la Data di Godimento (inclusa) e la Prima Data di Pagamento (esclusa).
"Posizione Finanziaria Lorda" indica, in relazione al Gruppo e sulla base, a seconda del caso, delle risultanze del Consolidato (ovvero del Consolidato Pro-Forma) o della Semestrale (ovvero della Semestrale Pro-Forma):
"Posizione Finanziaria Netta" o "PFN" indica:
"Prestito Obbligazionario" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2 (Importo nominale dell'emissione, taglio e forma dei Titoli).
"Prima Data di Pagamento" si intende il [●] 2020.
"Rappresentante Comune" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 21 (Assemblea degli Obbligazionisti).
"Regolamento del Mercato ExtraMOT" indica il regolamento di gestione e funzionamento del Mercato ExtraMOT emesso da Borsa Italiana, in vigore dall'8 giugno 2009 (come di volta in volta modificato e integrato).
"Regolamento del Prestito" indica il presente regolamento del Prestito Obbligazionario.
"Regolamento Emittenti" indica il regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato ed integrato, concernente la disciplina degli emittenti.
"Regolamento Intermediari" indica il regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 20307 del 15 febraio 2018, come successivamente modificato ed integrato, concernente la disciplina degli intermediari.
"Regolamento sulla Gestione Accentrata" indica il "Provedimento unico sul post-trading della Consob e della Banca d'Italia del 13 agosto 2018 recante la disciplina delle controparti centrali, dei depositari centrali e dell'attività di gestione accentrata".
"Segmento ExtraMOT PRO" indica il segmento del Mercato ExtraMOT dove sono negoziati strumenti finanziari (incluse le obbligazioni ed i titoli di debito) e accessibile solo a investitori professionali (come definiti nel Regolamento del Mercato ExtraMOT).
"Semestrale" indica la relazione finanziaria semestrale consolidata del Gruppo al 30 giugno di ogni anno.
"Semestrale Pro-Forma" indica la relazione semestrale consolidata pro-forma eventualmente predisposta dall'Emittente in caso di operazioni di acquisizioni societarie ovvero altre operazioni straordinarie ed idonea a considerare gli effetti reddituali di tali operazioni straordinarie per la durata di 6 mesi, che dovrà essere soggetta a limited review da parte della Società di Revisione.
"Sito Internet" si intende il sito internet dell'Emittente www.gpi.it.
"Società di Revisione" si intende KPMG S.p.A. o altra società di revisione iscritta al Revisori legali tenuto presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze ai sensi del decreto legislativo n. 39 del 27 gennaio 2010.
"Società Controllata" indica qualsiasi società che rientri nel Consolidato.
"Società Rilevanti" indica, di volta in volta, ogni Società Controllata che, con riferimento al più recente Consolidato, contribuisca per almeno il 10% (dieci per cento) dell'EBITDA. Ai fini del calcolo della percentuale di contribuzione, all'EBITDA di ciascuna società così come risultante a seguito del processo e delle scritture di consolidamento saranno ricomputati i relativi ricavilcosti intercompany ed il valore risultante sarà rapportato all'EBITDA
"Tasso di Interesse" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 7 (Interessi).
"Titoli" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2 (Importo nominale dell'emissione, taglio e forma dei Titoli).
"TUF" indica il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato.
"Ulteriore Dichiarazione sui Covenan" indica la dichiarazione firmata dal Presidente dell'Emittente rilasciata alla Data di Calcolo Post Violazione che attesti il rispetto ovvero il mancato rispetto dei Covenant Finanziari da parte dell'Emittente, completa dei calcoli necessari a dimostrare tale risultanza.
"Valore Nominale" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2 (Importo nominale dell'emissione, taglio e forma dei Titoli).
"Vincoli Ammessi" indica, in relazione all'Emittente e alle Società Rilevanti:
Fermo restando che l'ammontare complessivo dei Vincoli sub (a), (b), (d) ed (e) che precedono non potrà essere superiore a Euro 15.000.000 (quindici milioni) per l'intera durata del Prestito Obbligazionario, senza che limite trovi, tuttavia, applicazione anche ai Vincoli sub (c) che precede.
"Vincoli Esistenti" indica i Vincoli esistenti alla Data di Emissione all'Emittente e alle Società Rilevanti come elencati all'interno dell'allegato B al presente Regolamento del Prestito.
"Vincolo" indica qualsiasi ipoteca, pegno, onere o vincolo di natura reale o privilegio sui Beni dell'Emittente elo della Società Rilevante, a seconda del caso (inclusa ogni forma di destinazione patrimoniale) ed esclusa ogni garanzia personale.
Il presente Regolamento del Prestito disciplina l'emissione di un prestito costituito da titoli obbligazionari da parte dell'Emittente (il "Prestito Obbligazionario"),
Il Prestito Obbligazionario, per un importo nominale complessivo di Euro [●] ([●] milioni) denominato «GPI S.P.A. – [•]% 2019 - 2025», è costituito da titoli obbligazionari al portatore (i "Titoli") del valore nominale unitario di Euro 100.000 (centomila) cadauno e multipli di Euro 1.000 (mille) (ciascuno il "Valore Nominale").
I Titoli saranno accentrati presso Monte Titoli in regime di dematerializzazione ai sensi del Capo IV, Titolo II-bis, Parte III, del TUF e del Regolamento sulla Gestione Accentrata. Pertanto, in conformità a tale regime, ogni operazione avente ad oggetto i Titoli (ivi inclusi i trasferimenti e la costituzione di vincoli), nonché l'esercizio dei relativi diritti patrimoniali potranno essere effettuati esclusivamente in conformità con quanto previsto dagli articoli 82 e seguenti del TUF. Gli Obbligazionisti non potranno richiedere la consegna materiale dei certificati rappresentativi dei Titoli stessi. È fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all'articolo 83-quinquies del TUF.
Il Prestito Obbligazionario è riservato esclusivamente alla sottoscrizione da parte di investitori qualificati di cui all'art. 100 del TUF e all'art. 35, comma 1, lettera d) del Regolamento Intermediari (gli "Investitori Professionali").
In caso di successiva circolazione dei Titoli, non è consentito il trasferimento dei Titoli stessi a soggetti che non siano Investitori Professionali.
I Titoli sono emessi in esenzione dall'obbligo di pubblicazione di un prospetto di offerta, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 1, paragrafo 4 del Regolamento (UE) 2017/1129 ed all'articolo 100 del TUF.
I Titoli, inoltre, non sono stati né saranno registrati ai sensi dello U.S. Securities Act del 1933, come successivamente modificato e integrato, o secondo altre leggi rilevanti, né ai sensi delle corrispondenti normative in vigore in Canada, Australia, Giappone o in qualsiasi altro Paese nel quale la vendita e/o la sottoscrizione dei Titoli non sia consentita dalle competenti autorità o sia comunque soggetta a restrizioni.
Fermo restando quanto sopra previsto, la successiva circolazione o rivendita dei Titoli in uno qualsiasi dei summenzionati Paesi o, comunque, in Paesi diversi dall'Italia e a soggetti non residenti in Italia, potrà avere corso solo: (i) nei limiti in cui sia consentita espressamente dalle leggi e dai regolamenti applicabili nei rispettivi Paesi in cui si intende dar corso alla successiva circolazione dei Titoli; ovvero (ii) qualora le leggi ed i regolamenti applicabili in tali Paesi prevedano specifiche esenzioni che permettano la circolazione dei Titoli medesimi.
La circolazione dei Titoli avverrà nel tutte le normative vigenti applicabili ai titoli obbligazionari, ivi incluse le disposizioni in materia antiriciclaggio di cui al Decreto Legislativo 231/2007, come successivamente modificato e integrato.
Ciascuno dei Titoli è emesso al 100% (cento per cento) del Valore Nominale senza aggravio di spese, oneri o commissioni per gli Obbligazionisti.
Il Prestito Obbligazionario è emesso in data [●] 2019 (la "Data di Emissione") e ha godimento a partire dalla stessa Data di Emissione (la "Data di Godimento").
Fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato previste nei successivi Articoli 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente) e 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti), il Presito Obbligazionario ha durata dalla Data di Emissione fino al [ ] 2025 (la "Data di Scadenza").
I Titoli sono fruttiferi di interessi (gli "Interessi") a partire dalla Data di Godimento (inclusa) sino alla Data di Scadenza (esclusa), fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato previste nei successivi Articoli 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente) e 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) al tasso fisso nominale annuo lordo pari al [●]% ([·]) (il "Tasso di Interesse").
Gli Interessi saranno corrisposti in via posticipata, su base semestrale a ciascuna Data di Pagamento, a decorrere dalla Prima Data di Pagamento.
Ciascun Titolo cesserà di maturare Interessi alla prima tra le seguenti date:
restando inteso che, qualora alla Data di Scadenza o alla Data di Rimborso Anticipato l'Emittente non proceda al rimborso integrale o parziale del Prestito Obbligazionario in conformità con il presente Regolamento del Prestito, i Titoli, ai sensi dell'articolo 1224 del codice civile, continueranno a maturare interessi limitatamente alla quota non rimborsata ad un tasso pari al Tasso di Interesse.
L'importo di ciascuna cedola interessi sarà determinato dall'Agente per il Calcolo moltiplicando il valore nominale residuo di ciascun Titolo per il Tasso di Interesse e sarà arrotondato al centesimo di Euro (0,005 arrotondati al centesimo di Euro superiore).
Gli Interessi sono calcolati su base numero di giorni a partire dalla data in cui gli interessi cominciano a decorrere (inclusa) sino alla data in cui gli interessi sono dovuti (esclusa), diviso per il numero effettivo di giorni nel relativo periodo di calcolo degli interessi moltiplicato per il numero dei periodi di calcolo previsti nell'anno secondo la convenzione Actual/Actual (ICMA) unadjusted, come intesa nella prassi di mercato.
Salve le ipotesi di rimborso anticipato previste nei successivi Articoli 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente) e 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti), il Prestito Obbligazionario sarà di tipo amortising con un periodo di preammortamento tale per cui inizierà ad essere rimborsato, alla pari, a partire dalla Data di Pagamento che cade il [®] giugno 2023 e ad ogni successiva Data di Pagamento, fino alla Data di Scadenza (inclusa), così come indicato dalla tabella di cui all'allegato A.
Qualora la Data di Scadenza dovesse cadere in un giorno diverso da un Giorno Lavorativo, la stessa sarà posticipata al primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo (sempre che tale spostamento non determini uno spostamento al mese successivo, nel qual caso la Data di Scadenza, cadrà nel Giorno Lavorativo immediatamente precedente) all'originaria data di pagamento, senza che tali spostamenti comportino la spettanza di alcun importo aggiuntivo od in meno in favore od a carico degli Obbligazionisti.
L'Emittente avrà la facoltà di procedere, in coincidenza con le Date di Pagamento sotto indicate, al rimborso anticipato totale dei Titoli ad un valore nominale complessivo pari al:
Il rimborso anticipato da parte dell'Emittente dovrà essere esercitato mediante una comunicazione scritta inviata agli Obbligazionisti almeno 60 (sessanta) giorni di calendario prima della Data di Rimborso Anticipato.
Ciascuno dei seguenti eventi costituisce un "Evento Rilevante":
(vi) Liquidazione: l'adozione di una delibera da parte dell'Emittente e/o di una delle Società Rilevanti con la quale si approvi:
(vii) Protesti, iscrizioni e trascrizioni: l'elevazione nei confronti dell'Emittente elo di una delle Società Rilevanti di protesti cambiari, protesti di assegni, iscrizioni di ipoteche giudiziali o trascrizioni pregiudizievoli che comportino un Evento Pregiudizievole Significativo;
in ciascun caso, in conseguenza di un inadempimento (in qualunque modo qualificato) della società finanziata o di altro evento di default (in qualunque modo qualificato ai sensi della relativa documentazione) e a condizione che l'importo della relativa obbligazione di pagamento sia superiore ad Euro 10.000.000,00 (dieci milioni);
Rilevanti al pagamento di somme individualmente o complessivamente superiori ad Euro 25.000.000,00 (venticinque milioni) e che non sia adempiuto entro 45 (quarantacinque) giorni;
L'attestazione del verificarsi di un Evento Rilevante potrà avvenire esclusivamente mediante delibera dell'Assemblea degli Obbligazionisti convocata a norma di legge.
Qualora l'Assemblea degli Obbligazionisti attesti il verificarsi di un Evento Rilevante, la stessa avrà il diritto di deliberare l'invio all'Emittente di una richiesta di rimborso anticipato del Prestito secondo i termini previsti nel successivo paragrafo (la "Delibera di Rimborso Anticipato").
Al verificarsi di un Evento Rilevante e comunque previa Delibera di Rimborso Anticipato, gli Obbligazionisti avranno la facoltà di richiedere il rimborso anticipato dei Titoli all'Emittente (anche tramite il Rappresentante Comune, ove nominato) con richiesta scritta da inviarsi all'indirizzo di posta elettronica certificata indicato nel successivo Articolo 24 (Varie), almeno 20 (venti) Giorni Lavorativi prima della relativa Data di Rimborso Anticipato.
Tutte le somme dovute dall'Emittente in relazione ai Titoli, con riguardo sia al capitale che agli interessi maturati, saranno immediatamente esigibili alla Data di Rimborso Anticipato.
L'Emittente dovrà prontamente comunicare agli Obbligazionisti l'avvenuta ricezione di richieste di rimborso anticipato con l'indicazione specifica (i) dell'Evento Rilevante e (ii) della Data di Rimborso Anticipato.
Il rimborso anticipato di cui al presente Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) avverrà alla pari e comprenderà il rateo interessi eventualmente maturato in relazione ai Titoli fino alla Data di Rimborso Anticipato, senza aggravio di spese o commissioni per gli Obbligazionisti.
Al verificarsi di un Cambio di Controllo, ciascun Obbligazionista avrà il diritto di richiedere all'Emittente, che sarà obbligato, di riacquistare tutti i Titoli dallo stesso detenuti.
La richiesta di riacquisto dovrà essere inviata all'Emittente dal relativo Obbligazionista tramite PEC all'indirizzo PEC di cui all'Articolo 24 (Varie) entro 10 (dieci) Giorni Lavorativi dalla data in cui l'Emittente abbia comunicato il verificarsi del Cambio di Controllo.
I Titoli oggetto della richiesta di riacquisto saranno riacquistati a un prezzo pari al 100% (cento per cento) del valore nominale residuo entro 30 (trenta) Giorni Lavorativi dalla ricezione da parte dell'Emittente di riacquisto, unitamente al rateo interessi eventualmente maturato ai Titoli sino alla data di riacquisto, senza ulteriori penali o indennizzi a carico dell'Emittente.
I Titoli costituiscono obbligazioni dirette, incondizionate, non subordinate a tutti gli altri debiti dell'Emittente che non siano assistiti dai Vincoli Ammessi e saranno considerati in ogni momento di pari grado tra di loro (sicché il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale verrà effettuato pari passu e pro rata) e almeno di pari grado con le altre obbligazioni dirette, incondizionate, non subordinate, presenti e future dell'Emittente, fatta eccezione in ogni caso per le obbligazioni dell'Emittente che siano assistite dai Vincoli Ammessi o che siano privilegiate in base a disposizioni generali inderogabili di legge.
I Titoli non sono e non saranno convertibili in azioni, né in strumenti partecipativi del capitale sociale dell'Emittente né di qualsiasi altra società. Pertanto, agli Obbligazionisti non sarà attribuito alcun diritto di partecipazione diretta e/o indiretta alla gestione dell'Emittente né di controllo sulla stessa e/o di qualsiasi altra società.
Per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, senza pregiudizio per le altre disposizioni del Regolamento del Prestito, l'Emittente si impegna per proprio conto e, ai sensi dell'articolo 1381 del codice civile, anche per conto delle Società Rilevanti per quanto alle stesse applicabile quanto di seguito, nei confronti degli Obbligazionisti a:
restando inteso che qualora la verifica dei Covenant Finanziari venga effettuata alla Data di Calcolo Post Violazione, l'EBITDA verrà calcolata su base rolling a 12 mesi;
(xii) osservare (i) tutte le disposizioni del Regolamento del Mercato ExtraMOT nel quale i Titoli verranno negoziati, al fine di evitare qualunque tipo di provvedimento sanzionatorio, nonché al fine di evitare la sospensione o l'esclusione dei Titoli stessi dalle negoziazioni sul Segmento ExtraMOT PRO per decisione di Borsa Italiana conseguente ad un atto o fatto imputabile all'Emittente e (ii) ogni atto o provvedimento la cui mancata osservanza possa comportare la sospensione dei Titoli dalle negoziazioni sul Segmento ExtraMOT PRO e la non contestuale negoziazione in forme equipollenti al Segmento ExtraMOT PRO:
(xiii) rispettare diligentemente tutti gli impegni assunti nei confronti di Monte Titoli, in relazione alla gestione accentrata dei Titoli;
Il pagamento del Tasso di Interesse ed il rimborso del capitale dei Titoli saranno effettuati esclusivamente per il tramite degli intermediari autorizzati a Monte Titoli ed avverranno pari passu e pro rata con riferimento a tutti i Titoli.
L'Emittente ha presentato presso Borsa Italiana la domanda di ammissione alla negoziazione dei Titoli sul Segmento ExtraMOT PRO.
La decisione di Borsa Italiana e la data di inizio delle negoziazioni dei Titoli sul Segmento ExtraMOT PRO, insieme alle informazioni funzionali alle negoziazioni, sono comunicate da Borsa Italiana con apposito avviso, ai sensi del paragrafo 224.6 del Regolamento del Mercato ExtraMOT.
L'emissione dei Titoli è stata deliberata dal consiglio di amministrazione dell'Emittente con delibera del 12 dicembre 2019, iscritta nel registro delle imprese di Trento in data [•] 2019. In particolare, l'Emittente ha deciso di procedere all'emissione dei Titoli per un valore nominale complessivo pari ad Euro [@] ([ •] milioni).
Senza necessità del preventivo assenso degli Obbligazionisti, l'Emittente potrà apportare al Regolamento del Prestito le modifiche che essa ritenga necessarie ovvero anche solo fine di eliminare errori materiali, ambiguità od imprecisioni nel testo ovvero al fine di integrare il medesimo, a condizione che tali modifiche non pregiudichino i diritti e gli interessi degli Obbligazionisti e siano esclusivamente a vantaggio degli stessi, e che le stesse vengano prontamente comunicate agli Obbligazionisti secondo le modalità previste all'Articolo 24 (Varie) che segue.
Salvo quanto previsto nel precedente paragrafo, le condizioni di cui al Regolamento del Prestito potranno essere modificate dall'Emittente previo consenso scritto dell'Assemblea degli Obbligazionisti.
I diritti degli Obbligazionisti si prescrivono a favore dell'Emittente, per quanto concerne il diritto al pagamento degli Interessi, decorsi cinque anni dalla data in cui questi sono divenuti esigibili e, per quanto concerne il diritto al rimborso del capitale, decorsi dieci anni dalla data in cui i Titoli sono divenuti rimborsabili.
Sono a carico degli Obbligazionisti unicamente le imposte e le tasse presenti e future che per legge siano applicabili ai Titoli e/o ai relativi interessi, premi ed altri frutti; nessun pagamento aggiuntivo sarà a carico dell'Emittente.
Gli Obbligazionisti sono tenuti a consultare i propri consulenti fiscali in merito al regime fiscale applicabile in Italia proprio dell'acquisto, della detenzione e della cessione dei Titoli.
Le funzioni dell'agente di calcolo saranno svolte dall'Agente per il Calcolo. L'eventuale mutamento dell'Agente per il Calcolo sarà comunicato mediante avviso pubblicato secondo quanto previsto al successivo Articolo 24 (Varie).
I calcoli e le determinazioni dell'Agente per il Calcolo saranno effettuati secondo il presente Regolamento del Prestito e, in assenza di errore manifesto, saranno definitivi, conclusivi e vincolanti nei confronti degli Obbligazionisti.
Gli Obbligazionisti per la tutela degli interessi comuni possono riunirsi in un'assemblea degli Obbligazionisti").
Tutti i costi relativi alle riunioni dell'Assemblea degli Obbligazionisti e alle relative deliberazioni sono a carico dell'Emittente nel caso in cui la convocazione sia stata effettuata dall'Emittente elo sia la conseguenza di una violazione di un impegno dell'Emittente ai sensi del Regolamento del Prestito.
Tutti i costi relativi alla nomina e al mantenimento del Rappresentante Comune (ivi comprese le relative commissioni) sono a carico dell'Emittente restando inteso che tali costi dovranno essere definiti sulla base di criteri di ragionevolezza in linea con la prassi e gli standard di mercato.
In conformità con l'articolo 2415 del Codice Civile, l'Assemblea degli Obbligazionisti delibera (con le maggioranze previste dall'articolo 2415 del Codice Civile):
Si applicano le disposizioni di cui agli articoli 2415 e seguenti del Codice Civile.
Ai sensi dell'articolo 48 del Regolamento sulla Gestione Accentrata potrà chiedere in qualsiasi momento e con oneri a proprio carico, agli intermediari, tramite Monte Titoli, i dati identificativi degli Obbligazionisti, unitamente al numero di Titoli registrati nei conti ad essi intestati.
L'Emittente è tenuto ad effettuare la medesima richiesta su istanza dell'Assemblea degli Obbligazionisti, ovvero su richiesta di tanti Obbligazionisti che rappresentino almeno la metà dell'articolo 2415, comma 2 del Codice Civile. Salva diversa previsione inderogabile legislativa o regolamentare di volta in volta vigente, i osti relativi all'identificazione dei titolari dei Titoli sono a carico degli Obbligazionisti richiedenti.
Il Prestito Obbligazionario è regolato dalla legge italiana.
Per qualsiasi controversia relativa al Prestito Obbligazionario ovvero al presente Regolamento del Prestito che dovesse insorgere tra l'Emittente e gli Obbligazionisti sarà devoluta alla competenza, in via esclusiva, del Foro di Milano.
Salvo diversa disposizione applicabile, tutte le comunicazioni dell'Emittente agli Obbligazionisti saranno considerate come valide se effettuate pubblicazione sul Sito Internet al seguente indirizzo www.gpi.it, e nel rispetto dei requisiti informativi del Mercato ExtraMOT e delle disposizioni normative applicabili. Ove nominato tutte le comunicazioni con gli Obbligazionisti potranno essere effettuate anche per il tramite del Rappresentante Comune.
Le comunicazioni degli Obbligazionisti o del Rappresentante Comune all'Emittente dovranno essere effettuate mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected].
L'Emittente si impegna a tal fine a comunicare prontamente agli Obbligazionisti e al Rappresentante Comune, ove nominato, qualsiasi variazione della PEC sopra indicata, restando inteso che in caso di mancata comunicazione da parte dell'Emittente l'invio della suddetta comunicazione all'indirizzo sopra indicato sarà da considerarsi valido ed efficace a tutti gli effetti.
Senza pregiudizio per quanto previsto nel precedente paragrafo, resta ferma la facoltà dell'Emittente di effettuare determinate comunicazioni agli Obbligazionisti anche tramite Monte Titoli.
La sottoscrizione o l'acquisto dei Titoli comporta la piena accettazione di tutte le condizioni fissate nel presente Regolamento del Prestito che si intende integrato, per quanto non previsto, dalle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia.

| Data | Piano di ammortamento singolo Titolo | Piano di ammortamento intero Prestito | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Valore Nominale Residuo Singolo Titolo |
Rimborso Quota Capitale Singolo Titolo |
% di rimborso quota capitale cumulata |
Valore Nominale Residuo Intero Prestito |
Rimborso Quota Capitale Intero Prestito |
|
| 0 /12/2019 | 100.000 | 01 | |||
| @ /6/2020 | 100.000 | 0 | 0,00% | O | 0 |
| · /12/2020 | 100.000 | 0 | 0,00% | 0 | 0 |
| ● / 6/2021 | 100.000 | 0 | 0,00% | 0 | 0 |
| [●]/12/2021 | 100.000 | 0 | 0,00% | 0 | |
| ● /6/2022 | 100.000 | 0 | 0,00% | 0 | 0 |
| [0]/12/2022 | 100.000 | 0 | 0,00% | 0 | |
| @ /6/2023 | 83.333 | 16.667 | 16,667% | 0 | |
| · /12/2023 | 66.666 | 16.667 | 16,667% | 0 | 0 |
| [●]/6/2024 | 49.999 | 16.667 | 16,667% | ● | 0 |
| [●]/12/2024 | 33.332 | 16.667 | 16,667% | 0 | 0 |
| [●]/6/2025 | 16.665 | 16.667 | 16,667% | O | |
| [●]/12/2025 | 0 | 16.665 | 16,665% | 0 | O |
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Sono di seguito elencati i Vincoli Esistenti:
· Pegno sul 100% delle quote di Lombardia Contact S.r.l., con sede legale in via Don Minzoni 24, 20158 Milano, Capitale sociale Euro 2.000.000 i.v., CF e P.IVA 08716110963 a garanzia delle obbligazioni assunte da GPI ai sensi del contratto di finanziamento sottoscritto tra Unicredit S.p.A. e GPI in data in data 26 giugno 2015.

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