AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Toscana Aeroporti

Environmental & Social Information Apr 23, 2020

4134_10-k_2020-04-23_06f38f54-3f26-44fb-bb1e-9a64a3f6a430.pdf

Environmental & Social Information

Open in Viewer

Opens in native device viewer

DICHIARAZIONE CONSOLIDATA DI CARATTERE NON FINANZIARIO AL 31 DICEMBRE 2019 AI SENSI DEL D.LGS. 254/2016

Indice

LETTERA DELEGATO ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.

NOTA METODOLOGICA 5
1. IL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI 7
1.1. Modello aziendale di gestione e organizzazione 7
1.2. Assemblea e consiglio di amministrazione 10
1.3. Codice di Autodisciplina 11
1.4. Adozione Modello ex DL 231/2001 11
1.5. Analisi di materialità 12
2. GESTIONE DELLE TEMATICHE AMBIENTALI 14
2.1. Rischi ed opportunità 14
2.2. Le politiche praticate 17
2.3. Obiettivi generali 17
3. GESTIONE DELLE TEMATICHE SOCIALI 26
3.1. Qualità del servizio 26
3.2. Gestione responsabile fornitori 32
3.3. Airport Security 39
3.4. Airport Safety 43
3.5. La safety di Toscana Aeroporti Handling 56
3.6. Gestione dei rapporti con le comunità locali 63
4. GESTIONE DELLE TEMATICHE ATTINENTI AL PERSONALE E RISPETTO DEI DIRITTI
UMANI 71
4.1. Premessa 71
4.2. Gestione e valorizzazione del personale 71
4.3. Salute e Sicurezza 82
5. LOTTA ALLA CORRUZIONE ATTIVA E PASSIVA E COMPLIANCE 90
5.1. Contesto normativo 90
5.2. Rischi e Politiche praticate 91
6. TABELLA DI CORRELAZIONE AL D. LGS. 254/16 96
DATE IN MILIONS OF EURO 2015 2016 2017 2018 2019 C.A.G.R.
RICAVI 132,6 127.7 120,8 131.9 130,2
COSTI 107,0 98.4 90,6 96,1 92.1
MOL (EBITDA) 25,5 29,3 30,2 35,8 38.1 10,5%
% SU RICAVI 19% 23% 25% 27% 29%
RIS, NETTO DI GRUPPO 8,5 9,8 10.6 14.6 14,1 13,6%
% SU RICAVI રેજે. 8% 9% 11% 11%
PASSEGGERI (MILIONI) 7,2 7.5 19 8,2 8,3 3,4%

Nota metodologica

La presente Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (di seguito anche controllate e consolidate integralmente al 31 dicembre 2019: Jet Fuel Co. S.r.l., Parcheggi Peretola S.r.l., Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. e Toscana Aeroporti Handling S.r.l. l presente documento.

Tale Dichiarazione è stata redatta ai sensi del D.lgs. 254 del 30 dicembre 2016 che informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di

Ottemperando ai nuovi dettati normativi di Enac (societarizzazione obbligatoria per i gestori aeroportuali che svolgono anche attività di handling su aeroporti con traffico passeggeri maggiore ai 2 milioni), in data 1 marzo 2018 è stata costituita la Società Toscana Aeroporti Handling S.r.l., controllata al 100% da Toscana Aeroporti, con la su entrambi gli scali - Handling S.r.l. (di seguito anche TAH). La nuova società ha ottenuto il certificato di idoneità ativo del 13 gennaio 1999 n. 18 e ss.mm.ii. in data 27/06/2018. La nuova società è operativa dal 1° luglio 2018.

Si specifica che le politiche, le procedure e le istruzioni operative relative alla gestione Capogruppo Toscana Aeroporti S.p.A e alla partecipata Toscana Aeroporti Handling S.r.l.. Le Società Parcheggi Peretola, Jet Fuel Co. e Toscana Aeroporti Engineering, in virtù del fatto che, con profili di rischio più ridotti connessi alla tipologia di attività svolte - di supporto al core business - ed al numero dei dipendenti, non sono ad oggi dotate di politiche formalizzate per i temi specificamente richiamati dal Decreto.

Nel predisporre la Dichiarazione, il Gruppo ha fatto riferimento agli standard internazionali di rendicontazione emessi dal Global Reporting Initiative (GRI Standards 2016), nella versione GRI-

Come richiesto dagli standard adottati, la Dichiarazione deve contenere le informazioni considerate materiali per il Gruppo, nel rispetto dei principi di comparabilità e chiarezza, equilibrio, accuratezza, tempestività e affidabilità. Il processo di analisi per la definizione delle tematiche materiali, illustrato nelle pagine seguenti del presente documento, e la redazione della Dichiarazione stessa sono stati coordinati da un Gruppo di Lavoro interno che ha coinvolto le principali Direzioni aziendali. Le informazioni quantitative e qualitative riportate sono state elaborate e verificate dai vari responsabili di funzione e prendono come riferimento l 1° gennaio al 31 dicembre 2019. Ove possibile, 2018, 2017. triennio ed eventuali specifiche relative ai dati riportati, sono stati inseriti in apposite note di commento del documento.

Il CdA di Toscana Aeroporti S.p.A. in data 12/03/2020 ha approvato il presente documento.

La relazione di carattere non finanziario è assoggettata a limited assurance secondo ISAE 3000 da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.A.

1. Il Gruppo Toscana Aeroporti

TA Società Toscana Aeroporti ̀ nata in data 1° giugno 2015, a seguito dell efficacia della fusione per incorporazione di AdF Aeroporto di Firenze S.p.A. nella società SAT Società Aeroporto Toscano S.p.A..

TA esercita attività di direzione e coordinamento sulle società controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. (100%), Parcheggi Peretola S.r.l. (100%) e Toscana Aeroporti Handling S.r.l. (100%). I dati contabili al 31.12.2019 includono anche i dati della controllata Jet Fuel Co. S.r.l. (51%).

Si segnala inoltre che in data 9 dicembre 2019 è stata costituita la società Vola S.r.l. (controllata al 100% da Toscana Aeroporti SpA), il cui oggetto sociale è la gestione di servizi di ristorazione. Nel 2019 la società non è stata operativa.

La Società h ̀ responsabile della gestione degli Aeroporti di Firenze e di Pisa, in virtù delle apposite convenzioni stipulate con ENAC (rispettivamente n. 28 del 14 dicembre 2001 e n. 40

1.1. Modello aziendale di gestione e organizzazione

Il Gruppo Toscana Aeroporti persegue le attività di sviluppo, progettazione e realizzazione delle infrastrutture dei due scali di Pisa e di Firenze, per renderle conformi a quanto previsto dalla normativa di volta in volta vigente, in particolare ai regolamenti e circolari ENAC.

La società esegue gli investimenti programmati nei Piani Quadriennali degli interventi per il periodo 2019-2022, così come approvati da ENAC e utilizzati ai fini della programmazione tariffaria dei due scali deliberata dalla Autorità di Regolazione dei Trasporti.

I principali interventi riguardano:

  • Per Firenze: riqualifica ed ampliamento dei degli Spini, la realizzazione di nuovo sistema di trattamento ed accumulo acque di prima pioggia e

  • Per Pisa: per quanto riguarda la riconfigurazione ed adeguamento dei piazzali aeromobili è in corso la riqualifica del raccordo ECHO e di porzione di apron adia ibilità entro la summer 2020. la realizzazione di un impianto di Ground Power Unit agibile dalla summer 2020. Questo impianto sarà totalmente elettrificato e alimentato dal sistema di trigenerazione già attivo sullo scalo, con un impatto notevole sulla riduzione delle emissioni.

Tali attività sono affidate a Toscana Aeroporti Engineering costituita in data 15 ̀ programma di sviluppo dei due scali.

Nelle attività di gestione, manutenzione e uso delle infrastrutture rientrano la manutenzione ordinaria e apertura al pubblico delle infrastrutture e i controlli di sicurezza ma anche le attività di handling che possono essere suddivise in:

  • a) Assistenza amministrativa a terra e supervisione
  • b) Assistenza ai passeggeri
  • c) Assistenza bagagli
  • d) Assistenza merci e posta
  • e) Assistenza operazioni in pista
  • f)
  • g) Generale

Come già specificato, dal primo di luglio 2018 le attività di handling sono svolte da Toscana Aeroporti Handling.

non aviation che sono gestite mediante sub-concessione o mediante gestione diretta.

Le attività affidate in sub-concessione a terzi sono le attività di ristorazione e quelle commerciali di vendita al dettaglio, le attività di autonoleggio e le sub-concessioni di tipo immobiliare relative a uffici, magazzini o aree in genere.

Le attività svolte in regime di gestione diretta sono: la gestione degli spazi pubblicitari, la gestione dei parcheggi, la gestione della Sala Vip, la biglietteria aerea.

Inoltre sullo scalo di Firenze opera Parcheggi Peretola, società che ha quale attività preminente la gestione di 640 posti auto a pagamento aperti al pubblico ed

Sullo scalo di Pisa opera Jet Fuel Co. s.r.l., società che gestisce il deposito carburante centralizzato.

Come già anticipato, nel dicembre 2019 è stata costituita la società Vola S.r.l., ma alla data del presente documento non è ancora operativa.

Per ulteriori dettagli economico-finanziari delle società partecipate si rimanda al Bilancio Consolidato di Toscana Aeroporti.

Di seguito si riportano in breve i risultati conseguiti al 31 dicembre 2019

Risultati
economico
finqanziari
Ricavi
pari a 130.241 migliaia di euro, in calo di 1.693 migliaia di euro (-
1,3%) rispetto a 131.933 migliaia di euro del Gruppo TA al 31 dicembre
2018.
consolidati al 31
dicembre 2019
Ricavi operativi
pari a 119.659 migliaia di euro, in aumento di 7.325
migliaia di euro (+6,5%) rispetto a 112.334 migliaia di euro del Gruppo
TA al 31 dicembre 2018.
M.O.L.
pari a 38.096 migliaia di euro, in aumento di 2.260 migliaia di
euro (+6,3%) rispetto a 35.836 migliaia di euro del Gruppo TA del 2018
Confrontando i M.O.L.
dei due esercizi a confronto, calcolati
adjusted
per
2 milioni di euro, si evidenzia un aumento di 4.378 migliaia di euro, pari
ad un +13,8% del dato 2019 rispetto al dato 2018
Risultato Operativo
pari a 23.254 migliaia di euro, in aumento di 500
migliaia di euro (+2,2%) rispetto al risultato operativo di 22.755 migliaia
di euro del Gruppo TA del 2018.
Risultato ante imposte pari a 21.721 migliaia di euro rispetto ad un
risultato ante imposte di 21.481 migliaia di euro del Gruppo TA del 2018.
Risultato netto di periodo del Gruppo pari ad un utile di 14.149
migliaia di euro contro un utile di periodo del Gruppo di 14.596
migliaia di euro del 2018.
Il Risultato netto di periodo del Gruppo
confrontato con lo
adjusted
stesso risultato
del 2018,
adjusted
fiscali (applicando i
di Gruppo del periodo oggetto di analisi),
tax rate
si evidenzia sul 2019 un incremento di risultato pari a 1.056 migliaia di
euro sul 2018 (+9%).
Indebitamento Netto
pari a 33.077 migliaia di euro al 31 dicembre
2019, rispetto a 28.151 migliaia di euro al 31 dicembre 2018
Investimenti al 31
dicembre 2019
esercizio 2019 sono stati effettuati investimenti per complessivi
16.004 migliaia di euro, di cui 2.950
migliaia di euro per studi e
progettazioni inerenti lo sviluppo del Master Plan aeroportuale dello
scalo di Firenze; 3.152 migliaia di euro per
(attrezzature, autoveicoli, impianti e macchinari operativi); 2.013
migliaia di euro per
la riqualifica ed ampliamento dei parcheggi
; 880 migliaia di euro per il nuovo
sistema di trattamento ed accumulo acque di prima pioggia presso lo
passeggeri (fase 1) e
sist
Il traffico Nel 2019 il Sistema Aeroportuale Toscano ha trasportato circa 8,3
milioni di passeggeri, registrando una variazione complessiva del +1%
nella
componente
passeggeri,
un
aumento
del
+2,1%
nella
componente movimenti; del +2,6% nella componente tonnellaggio e
del +11% nella componente merce e posta rispetto ai dati aggregati di
passeggeri, movimenti, tonnellaggio e cargo degli scali di Pisa e
Firenze del 2018.
Evoluzione della
gestione
vede il permanere delle criticità già evidenziate nel
2019, quali gli effetti della Brexit, la crisi Alitalia, e la mancata ripresa
dei voli con aeromobile Boeing 737-800 Max. A questi di aggiunge, dal
internazionale.
Nello scenario in cui la diffusione del virus non sia arrestata in tempi
brevi,
tale
sviluppo
pandemico
potrebbe
incidere
anche
sensibilmente sulle prospettive globali di crescita futura, influenzando
il quadro macroeconomico generale e i mercati finanziari.
potranno
essere meglio dimensionati nei prossimi mesi. Toscana
Aeroporti, forte della spiccata resilienza dimostrata nei sui cinque anni
di vita, intraprenderà tutte le azioni possibili a tutela dei margini del
Gruppo, variabilizzando per quanto possibile i propri
costi in funzione

1.2. Assemblea e consiglio di amministrazione

TA è gestita secondo il sistema di amministrazione e controllo tradizionale ai sensi consiglio di nella seduta del 30 maggio 2018 ha nominato il Presidente del Consiglio di Amministrazione.

Il Consiglio di Amministrazione ha nominato tra i suoi componenti due vicepresidenti.

A seguito della delibera del Consiglio di Amministrazione del 1° giugno 2018 sono stati costituiti i seguenti comitati:

  • Comitato Esecutivo composto da sette componenti;

  • Comitato Nomine e Remunerazioni composto da tre componenti, tutti scelti tra i membri del Consiglio ed individuati tra gli amministratori non esecutivi ed indipendenti ai sensi del Codice di Autodisciplina;

  • Comitato Controllo e Rischi composto da tre componenti, tutti scelti tra i membri del Consiglio ed individuati tra gli amministratori non esecutivi ed indipendenti ai sensi del Codice di Autodisciplina.

Il CdA di Toscana Aeroporti è composto da 15 membri, di cui 10 uomini e 5 donne. Il 20% appartiene alla fascia di età compresa tra i 30 e i 50 anni. Il restante 80% ha

Nel CdA di Toscana Aeroporti Engineering sono presenti due uomini e una donna,

re ai 50 anni.

Parcheggi Peretola è gestita da amministratore unico di età superiore a 50 anni

Nel CdA di Toscana Aeroporti Handling sono presenti tre uomini, uno dei quali di età inferiore a 50 anni.

Nel CdA di Vola sono presenti tre uomini, tutti di età inferiore a 50 anni.

1.3. Codice di Autodisciplina

La Società ha aderito al Codice di Autodisciplina, nella versione attualmente in vigore ed accessibile al pubblico sul sito web di Borsa Italiana (www.borsaitaliana.it) impegnandosi ad effettuare tutte le attività necessarie per dare piena attuazione ai principi e alle disposizioni ivi previste.

1.4. Adozione Modello ex DL 231/2001

Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/ ̀stato approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione di TA nella seduta del 12 maggio 2016 e da ultimo aggiornato con delibera del medesimo Consiglio di Amministrazione del 6 agosto 2019.

Il Modello 231 ed il Codice Etico sono parte integrante del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi della Società. Essi contribuiscono a migliorare le condizioni ità.

Il Modello 231 permette di valutare:

‒ direttamente, i rischi relativi ai reati previsti dal D. Lgs. 231/2001;

sieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, vi operano, siano essi dipendenti, consulenti, agenti, partner commerciali o comunque soggetti legati da un rapporto di collaborazione.

̀e le aspettative di tutti gli interlocutori di Toscana Aeroporti (fornitori, subappaltatori, clienti, committenti, etc.) al fine di costituire una realtà trasparente e orientata al rispetto della legge e dei migliori standard etici e comportamentali.

̀ anche uno strumento di governance e, in quanto tale, parte integrante del Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi della Società.

̀ pubblicato sul sito internet della Società, (https://www.toscana-

aeroporti.com/images/files/azienda/Codice_Etico_TA_2019.pdf)

Ulteriori dettagli su Modello 231 e codice etico sono forniti al capitolo 5 del presente documento.

TA e le sue controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l., Toscana Aeroporti Handling S.r.l, Jet Fuel Co. S.r.l. e Parcheggi Peretola S.r.l. non sono soggette a disposizioni di legge non italiane che influenzino la struttura di corporate governance di TA.

In data 1° giugno 2018, con l'obiettivo di vigilare sul funzionamento e sull'osservanza del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e del Codice Etico adottati dalla Società, il CDA ha nominato un Organismo di Vigilanza collegiale.

Per ulterio contiene una descrizione generale del sistema di governo societario adottato da TA e riporta le i governance caratteristiche del sistema di gestione dei rischi e di controllo interno in relazione al ativa finanziaria.

̀ consultabile sul sito internet www.toscana-aeroporti.com,

1.5. Analisi di materialità

Per la redazione del presente documento, il Top management del Gruppo Toscana Aeroporti

  • gli aspetti della gestione che hanno impatti significativi nelle relazioni con gli stakeholder

  • gli atteggiamenti che possono guidare durevole non solo economico, ma anche sociale e ambientale

  • i requisiti minimi del D.Lgs. 254/16 riguardanti le tematiche ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta alla corruzione attiva e passiva

Il processo di analisi di materialità è stato sviluppato attraverso il coinvolgimento del dei temi di maggiore interesse in riferimento al Gruppo e al suo business. Al fine di interna al fine di approfondire il punto di vista degli stakeholder aziendali.

Alla fine del processo sono state mappate le seguenti tematiche, relative alle aree espressamente richiamate dal Decreto 254/16:

Tematiche materiali Tematiche D. Lgs. 254/16
Inquinamento acustico Ambientali
Consumi energetici ed emissioni
Consumi e scarichi idrici
Qualità del servizio Sociali
Gestione responsabile dei fornitori
Gestione dei rapporti con le comunità locali
Airport Safety
Airport Security
Gestione e valorizzazione del personale Attinenti al personale
Salute e sicurezza dei dipendenti
Pari opportunità e diversity
Rispetto dei diritti umani Rispetto dei diritti umani
Anticorruzione Lotta contro la corruzione attiva a
passiva

Per ogni area tematica sono stati individuati rischi, opportunità e politiche legati verranno dettagliati nei paragrafi successivi del presente documento.

2. GESTIONE DELLE TEMATICHE AMBIENTALI

2.1. Rischi ed opportunità

Toscana Aeroporti adotta specifiche procedure atte a:

  • identificare e documentare gli Aspetti Ambientali connessi a processi, prodotti e servizi che TA può tenere sotto controllo e/o su cui può avere influenza diretta o indiretta;
  • identificare e documentare gli Impatti Ambientali connessi agli Aspetti Ambientali identificati al punto precedente, definendo se tali impatti possono costituire dei rischi ed eventualmente identificare le opportune azioni per tenere sotto controllo tali rischi;
  • valutare il livello di significativit di miglioramento.

Per individuare i principali rischi che derivano dalle attività di Toscana Aeroporti e delle sue società controllate è stata elaborata una matrice di correlazione dove sono individuati gli aspetti ambientali e gli impatti ad essi correlati. La valutazione è effettuata utilizzando criteri parametrici che incrociati con un indice di contribuzione portano ad individuarne la significatività.

Per ogni impatto sono stati, quindi, determinati sia i rischi connessi sia le attività in corso.

Gli aspetti ambientali sono stati valutati in:

  • condizioni normali o standard delle attività e di funzionamento degli impianti;
  • condizioni anomale, ma previste, di funzionamento degli impianti, ossia per gli avviamenti, le fermate per attività di manutenzione, di verifica, riparazione o sostituzione di parti ;

Il livello di significatività di un Impatto Ambientale associato ad uno o più Aspetti Ambientali può risultare Nullo o Trascurabile (N), Basso (B), Medio (M) oppure Alto (A).

Un Aspetto Ambientale è valutato come significativo quando il livello di significatività Medio Alto

Per eseguire il monitoraggio degli impatti ambientali generati, TA ha elaborato un sistema di indicatori dedicato, specifico per ciascun scalo, focalizzando la propria attenzione su quelli che sono stati ritenuti di rischio medio/alto.

I Sistemi di Gestio

In particolare sono stati individuati parametri misurabili sui seguenti aspetti:

A) Approvvigionamento e consumo di risorse naturali

  • B) Scarichi idrici
  • C) Emissioni in atmosfera dirette
  • D) Rumore
  • E) Rifiuti

I principali aspetti che sono risultati ad impatto sono:

FIRENZE RISCHIO ALTO
emissioni di rumore nell'intorno aeroportuale (dati LVA)
RUMORE emissioni di rumore esterne all'intorno aeroportuale (Leq)
SCARICHI
IDRICI
scarico acque reflue
PISA RISCHIO ALTO
emissioni di rumore nell'intorno aeroportuale (dati LVA)
RUMORE emissioni di rumore esterne all'intorno aeroportuale (Leq)

I principali aspetti che sono risultati ad impatto sono:

FIRENZE RISCHIO MEDIO
RISORSE consumi elettricità (utenze TA)
ENERGETICHE consumi elettricità (utenze Terzi)
metano per climatizzazione
RISORSE
IDRICHE
consumo idrico da acquedotto
SCARICHI
IDRICI
dilavamento superfici impermeabili (piazzali e
parcheggi) con recapito su corpo idrico superficiale
rifiuti speciali
RIFIUTI produzione rifiuti da cantieri gestiti da TA
deposito temporaneo del sito
EMISSIONI IN
ATMOSFERA
emissioni di sostanze inquinanti da mezzi operativi
rischio incendio
EMERGENZE sversamenti su piazzale A/M di idrocarburi, olii e
sostanze chimiche pericolose
emergenza incidenti aerei
PISA RISCHIO MEDIO
consumi elettricità (utenze TA)
consumi elettricità (utenze Terzi)
metano per climatizzazione
rifiuti speciali
deposito temporaneo del sito
emissioni di sostanze inquinanti da mezzi operativi
rischio incendio
sversamenti su piazzale A/M di idrocarburi, olii e sostanze
chimiche pericolose
emergenza incidenti aerei

Per questi aspetti sono previste rilevazioni sistematiche, controlli, piani di monitoraggio e di miglioramento.

2.2. Le politiche praticate

Toscana Aeroporti sostiene la necessità di coniugare le esigenze di valorizzazione e crescita economica con il valore fondamentale della salvaguardia del patrimonio ambientale.

La società si è dotata di un Sistema di Gestione Integrato per la Qualità, conformemente a quanto stabilito dalla norma UNI EN ISO 9001, per la Salute e Sicurezza sul Lavoro, in conformità alla BS OHSAS 18001 (di cui è stato effettuato passaggio alla nuova versione, la ISO 45001, nel corso del 2019), per la Responsabilità dalla UNI EN ISO 14001:2015.

Nel 2019 adottata.

A tal riguardo, per ciascun ambito di certificazione, sono state definite e adottate le relative Politiche, le matrici di rischio, nonché aggiornate le procedure previste a supporto del suddetto sistema.

Relativamente alle tematiche ambientali, il Sistema di Gestione Ambientale adottato, persegue gli obiettivi generali sotto riportati e garantisce un costante oncessione sul territorio.

Le certificazioni sopraelencate sono riferite alla sola capogruppo; nel 2019 Toscana Aeroporti Handling (TAH) ha ottenuto le certificazioni ISO9001, ISO14001 e ISO 45001.

2.3. Obiettivi generali

derivanti dalle proprie attività, ha implementato e mantiene attivo un Sistema di Gestione Ambientale, in conformità a quanto previsto dalla UNI EN ISO 14001:2015. Si ripo nella Politica Ambientale:

  • organizzazione ambientale mirata e qualificata;
  • Proteggere l'ambiente minimizzando l'impatto delle proprie attività provvedendo alla preventiva verifica di tutti i fattori di impatto ambientale correlati alle previsioni di sviluppo infrastrutturali degli scali aeroportuali;
  • Adottare i più idonei sistemi di controllo e di sorveglianza ambientale attraverso una attività di monitoraggio su tutti i soggetti che potrebbero avere impatti ambientali connessi alle attività aeroportuali;
  • Garantire rapporti aperti e collaborativi con le autorità locali e con quanti vivono in prossimità dei siti aeroportuali gestiti da Toscana Aeroportuali, affinché si instauri un clima di reciproca accettazione e fiducia e affinché le rispettive aree di attività convivano in maniera compatibile e sinergica;
  • Mettere in atto ogni azione e iniziativa utile a prevenire incidenti rilevanti e a ridurre al minimo le eventuali conseguenze su persone, ambiente e proprietà altrui;
  • medesimi standard ambientali stabiliti da Toscana Aeroporti

ed al miglioramento continuo del Sistema di Gestione Ambientale.

In particolare la Società è focalizzata sul miglioramento degli aspetti legati a:

  • Rumore
  • Rifiuti
  • Approvvigionamento e consumo di risorse
  • Gestione delle acque
  • Emissioni in atmosfera

traduce gli impegni del Sistema di Gestione Integrato in obiettivi misurabili per le singole funzioni aziendali ed i pertinenti livelli.

Il raggiungimento degli obiettivi pianificati e le prestazioni generali del Sistema sono ante i riesami periodici.

I dati sotto riportati comprendono, oltre che TAH, la Società Jet Fuel, le Società Toscana Aeroporti Engineering e Parcheggi Peretola.1

Consumi energetici

Energia Elettrica

TA non dispone di fonti di energia rinnovabile. Lo scalo di Pisa si è dotato di una centrale di trigenerazione alimentata a gas metano attraverso la quale produce elettrico e termico e il 25% di quello frigorifero.

Le tabelle sotto riportate esprimono i consumi totali di energia nei due aeroporti. I dati sono espressi in GJ.

1 lettura dello stesso.

PISA 2019 2018 2017
Consumo energia elettrica prelevata da rete 10.051 9.118 9.337
Consumo energia elettrica autoprodotta 31.737 31.791 31.502
Consumo totale energia 41.788 40.909 40.838
Consumi totali (GJ/n° pax)*1000 7,8 7,5 7,8
FIRENZE 2019 2018 2017
Consumo energia elettrica prelevata da rete 29.377 28.641 27.521
Consumi totali (GJ/n° pax)*1000 10,3 11,0 10,4

PISA

real time

Sono inoltre installate delle sottostazioni di misura per il controllo dei consumi di utenze specifiche (centrale frigorifera, subconcessionarie, etc).

La lettura dei consumi è finalizzata al controllo delle anomalie di funzionamento e al risparmio energetico.

FIRENZE

La lettura dei consumi è realizzata attraverso i contatori generali presenti sulle varie forniture e attraverso gruppi di misura interni per il controllo di utenze specifiche. La lettura dei consumi è finalizzata al controllo delle anomalie di funzionamento e al risparmio energetico.

Metano

PISA

Il metano è impiegato per riscaldamento, per la produzione di acqua calda per usi elettrica (Cogeneratore). I consumi di metano sono monitorati mediante letture mensili dei contatori. I dati sono registrati e disponibili per successive analisi.

FIRENZE

Il metano è impiegato per riscaldamento degli ambienti, la produzione di acqua calda sanitaria e per alcuni servizi di cottura cibi. I consumi di metano sono monitorati mediante letture mensili dei contatori. I dati sono registrati e disponibili per successive analisi.

Gasolio e benzina

PISA

Il parco dei mezzi e delle attrezzature utilizzate da TA per le operazioni di assistenza agli aeromobili a Pisa è costituito da mezzi alimentati a gasolio, a benzina verde e mezzi alimentati elettricamente.

Per il rifornimento dei mezzi alimentati a gasolio si utilizza un distributore interno costituito da un serbatoio fuori terra della capacità di lt. 9.000, periodicamente

I consumi sono registrati su apposita modulistica sia a livello generale che per singolo mezzo.

I mezzi alimentati a benzina vengono riforniti a distributore esterno, in quanto il

I mezzi a trazione elettrica vengono ricaricati in apposite postazioni collegate ad

FIRENZE

Il parco dei mezzi e delle attrezzature utilizzate da TA per le operazioni di assistenza agli aeromobili a Firenze è costituito da mezzi alimentati a gasolio, a benzina verde e mezzi alimentati elettricamente.

Per il rifornimento dei mezzi alimentati a gasolio si utilizza un distributore interno costituito da un serbatoio fuori terra della capacità di lt. 9.000, periodicamente

I consumi sono registrati su apposita modulistica sia a livello generale che per singolo mezzo.

Toscana Aeroporti è impegnata in un programma di sostituzione dei mezzi di rampa da motore termico a motore elettrico nei prossimi 5 anni.

PISA 2019 2018 2017
Benzina * 173 196 208
Metano 92.702 90.021 96.186
Gasolio per autotrazione 10.695 11.475 11.509
FIRENZE 2019 2018 2017
Benzina 51 38 116
Metano 8.602 8.980 8.908
Gasolio per autotrazione 7.810 7.726 8.071

* Tale dato riguarda solamente il consumo relativo ai mezzi utilizzati in area air side e non comprende le auto aziendali assegnate ai dipendenti.

Emissioni

diffuso e non direttamente misurabile. Il Gruppo TA, in ragione del Decreto VIA inerente il Masterplan 2014 corrispondenza di posizioni ritenute rappresentative sia per esposizione, sia per tipologia e numerosità di ricettori presenti. Il procedimento di compatibilità ambientale inerente il Masterplan 2014 preliminarmente alla conclusione del periodo di attuazione del Masterplan Il documento di riesame della direzione del Sistema di Gestione Ambientale di TA contempla, tra le opportunità di miglioramento, la previsione di esecuzione di monitoraggio delle polveri sottili in corrispondenza del sedime aeroportuale degli

Il Gruppo ha comunque provveduto, a inizio autunno 2019, alla registrazione di entrambi gli scali aeroportuali di Pisa e Firenze al programma ACA Accreditation Gruppo ha provveduto a calcolare il valore delle emissioni utilizzando i fattori emissivi di ISPRA all'interno del Rapporto "Fattori di emissione atmosferica di CO2 e altri gas Le tonnellate di CO2 emesse negli anni 2017-2018-2019 sono riportate nella tabella sottostante:

305-1 Emissioni dirette GHG (Scope 1) UdM Pisa Firenze
Consumi per produzione energia elettrica da Metano tCO2 1.775
Gasolio tCO2 628 459
Benzina tCO2 1 3 4
Metano tCO2 5.194 482
Totale tCO2 7.610 945
305-2 Emissioni indirette GHG (Scope 2)
Consumi energia elettrica tCO2 795 2.324

2019

EMISSIONI
305-1 Emissioni dirette GHG (Scope
1)
UdM Pisa Firenze
Consumi per produzione energia
elettrica da Metano
tCO2 1.778
Gasolio tCO2 674 454
Benzina tCO2 14 3
Metano tCO2 5.036 454
Totale tCO2 7.492 911
305-2 Emissioni indirette GHG (Scope
2)
Consumi energia elettrica tCO2 1.241 3.898

2017

EMISSIONI
305-1 Emissioni dirette GHG (Scope 1) UdM Pisa Firenze
Consumi per produzione energia elettrica da Metano tCO2 1.759
Gasolio tCO2 847 594
Benzina tCO2 15 8
Metano tCO2 5.371 497
Totale tCO2 7.992 1.099
305-2 Emissioni indirette GHG (Scope 2)
Consumi energia elettrica tCO2 857 2.527

Acqua

-sanitario (bagni, cucina, pulizie) e tecnologici, nonché per il rincalzo in caso di emergenza delle riserve idriche antincendio.

alimenta i serbatoi di accumulo della centrale idrica per poi essere distribuita attraverso impianti di sollevamento e pompaggio (autoclave).

Lo scalo è dotato di 9 punti di fornitura da acquedotto comunale di Pisa e di 4 pozzi artesiani che assicurano il completo fabbisogno idrico.

PISA 2019 2018 2017
Consumi Acqua di Pozzo 53.950 39.427 30.330
Consumi Acqua di Acquedotto 36.877 46.717 52.336
Consumi Totali 90.827 86.144 82.666
Passeggeri 5.377.451 5.453.422 5.233.118
Consumo a passeggero (m3/n° Pax*1000) 16,9 15,8 15,8
FIRENZE 2.019 2.018 2.017
Consumi Acqua di Acquedotto 69.710 77.290 56.533
Passeggeri 2.860.808 2.706.600 2.658.049
Consumo a passeggero (m3/n° Pax*1000) 24,4 28,6 21,3

sanitario (bagni, cucina, pulizie) e tecnologici, nonché per il rincalzo in caso di emergenza delle riserve idriche antincendio. A fine 2016 è stato effettuato un intervento di manutenzione straordinaria che ha eliminato una forte perdita, con la conseguente riduzione dei consumi consuntivata nel 2017. Altre perdite sono state registrate in diversi punti della rete nel corso del 2018, di cui una parte di queste sono state sanate. Nel corso del 2019 sono state sostituite alcune tubazioni e i consumi

Scarichi acque reflue

PISA

Tutti gli scarichi di acque reflue sono assimilati a scarichi domestici e recapitano nella pubblica fognatura e quindi non necessitano di autorizzazione.

In base alla normativa vigente non sono previsti controlli sui punti di immissione nella rete fognaria. Sui sistemi di pre-trattamento presenti (vasche Imhoff, disoleatori, de-sabbiatori) è eseguita una regolare manutenzione.

FIRENZE

Le acque reflue prodotte risultano assimilabili a domestiche per quanto previsto alla voce n.1.

A valle di appositi sistemi di pre-trattamento (fosse Imhoff, vasche bi-tri camerali, sedime aeroportuale, avente scarico su corpo idrico superficiale (canale d

Detto scarico risulta autorizzato mediante Autorizzazione Unica Ambientale rilasciata dalla Regione Toscana con D.D. n. 10131 del 19-06-2019.

Il processo depurativo è affidato ad una società specializzata che, oltre ai controlli periodici previsti in autorizzazione, provvede alla tenuta del registro di impianto, unitamente alle altre Funzioni aziendali coinvolte (Manutenzione). Le attività sono svolte in coerenza al Programma di Manutenzione e Gestione.

Si riportano, nella tabella sottostante, i dati sintetici riferiti alle condizioni di esercizio -2018-2019:

REGISTRO AUTOCONTROLLI IMPIANTO
ANNO N° CONTROLLI N° ANOMALIE DATA
ANOMALIA
% Anomalie Vs
regolare funzionamento
03.04.2017
2017 20 2 17.07.2017 10,00%
2018 giornaliero 31* vedi registro 8,49%
2019 giornaliero 18* vedi file XLS 4,9%

*A partire dal 2018 è stato introdotto un nuovo Registro di Impianto, dove giornalmente (lunven) sono annotati sia gli interventi della società specializzata che quelli della ditta che segue la manutenzione ordinaria.

Rumore:

Toscana Aeroporti è dotata di un Sistema di Monitoraggio del Rumore Aeroportuale che permette di misurare il rumore prodotto al suolo, con l'obiettivo di valutare minimizzarne gli effetti sull'ambiente.

Il sistema di monitoraggio permette di:

monitorare la pressione acustica determinata dalle operazioni di volo sulle aree circostanti l'aeroporto;

  • misurare e registrare in continuo il rumore delle operazioni di volo attraverso la rete di fonometri e tracce radar;
  • gestire i rapporti con il territorio mediante la pubblicazione dei dati di rumore.

automatica delle violazioni delle tracce degli aeromobili, rispetto alla procedura di salita indicata in AIP.

Incrociando le informazioni fornite dal sistema è possibile monitorare in continuo gli effetti acustici prodotti dalle operazioni di volo.

Nel corso del 2019 si sono avviati, inoltre, specifici approfondimenti tecnici (condivisi procedura antirumore in essere presso lo scalo di Firenze.

Presso lo scalo di Pisa sono proseguite le attività di verifica, con ADS-B, delle quote di sorvolo di talune postazioni fisse di controllo, al fine di tenere monitorato il profilo di salita degli aeromobili in fase di decollo verso la città. In sede di Commissione Aeroportuale si è, inoltre, deliberato il divieto di esecuzione delle operazioni di decollo verso la città nella fascia oraria compresa fra le ore 22.00 e le ore 07.00, al fine di limitare il disturbo acustico della popolazione esposta.

A marzo 2019 è stato presentato alle Autorità competenti il Piano di Contenimento e Abbattimento del Rumore Aeroportuale (PCAR) relativo allo scalo di Pisa. Sono stati Tutela del Territorio e del Mare). La Società ha recepito le linee di rimodulazione del applicazioni modellistiche.

L'attività di monitoraggio del rumore aeroportuale eseguita da TA avviene sotto la supervisione degli Enti territoriali (Direzione Aeroportuale Enac, ARPAT-Area vasta Centro-Settore Agenti Fisici). In particolare, ARPAT ha accesso al sistema di monitoraggio acustico aeroportuale ed esegue periodicamente delle campagne di rilievo acustico parallelo per verificare la correttezza dei dati (le attività eseguite nel

La gestione/manutenzione delle reti di monitoraggio fonometrico poste a servizio degli scali di Pisa e Firenze è affidata a società esterna di comprovata capacità ed esperienza.

Le relazioni e i dati sono pubblicati e a disposizione degli interessati sul sito internet della Società.

FIRENZE LVA*

2019 (al 30/09) 2018 (al 30/09) 2017

P101 70.6 70.6 70.2
P103 55.1 53.3 54.2
P104 56.3 56.2 56.6
P106 64.2 64.5 64.2

PISA LVA*

2019 (al 30/09) 2018 (al 30/09) 2017
P2 59.3 59.1 60.7
P3 45.1 46.5 45.9
P4 61.5 61.8 62.5
P5 65.7 64.7 64.1
P7 54 -

*LVA: Livello di Valutazione del rumore Aeroportuale

3. GESTIONE DELLE TEMATICHE SOCIALI

3.1. Qualità del servizio

3.1.1. Rischi e opportunità

dalla nuova norma ISO 9001:2015.

utilizzato per la Gestione Ambientale.

Per individuare i principali rischi e opportunità che derivano dalle attività di Toscana Aeroporti è stata elaborata una matrice di correlazione dove sono individuati gli aspetti di qualità del servizio e gli impatti a essi correlati. La valutazione è stata effettuata utilizzando criteri parametrici che, incrociati con un indice di contribuzione, ne determinano la significatività.

Per ogni impatto sono stati determinati sia i rischi connessi sia le attività messe in atto per minimizzarli, nonché i progetti di miglioramento previsti.

Le principali categorie di rischio analizzate sono di carattere normativo, legislativo, reputazionale, o concernente gli impegni contrattuali nei confronti dei vettori.

3.1.2. Politica per la Qualità

per la Qualità che, attraverso la propria organizzazione, sia in grado di:

  • assicurare il soddisfacimento dei bisogni e delle aspettative dei passeggeri e di tutti gli utenti aeroportuali attraverso un sempre più elevato livello di servizi offerti;
  • assicurare la conformità della norma internazionale di riferimento;
  • processi, un prodotto finale in linea con gli obiettivi prefissati e con le esigenze dei propri stakeholder;
  • garantire una struttura ben definita in termini di responsabilità e autorità dei ruoli, che possa individuare e implementare le opportunità di miglioramento;
  • seguito di modifiche, pianificate e poi attuate, al sistema stesso;
  • svolgere attività di coordinamento e controllo al fine di assicurare i livelli di qualità dei servizi erogati da parte dei sub-concessionari, dei fornitori e delle imprese che operano in aeroporto.

Il nostro impegno mira al miglioramento continuo attraverso:

  • la continua voglia di comprendere, intercettare e anticipare le esigenze dei nostri passeggeri per assicurarne il soddisfacimento;
  • la diffusione di una cultura aziendale volta alla qualità dei servizi erogati;
  • la messa a disposizione delle risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi aziendali;
  • il mantenimento attivo dei processi di innovazione e sviluppo, al fine di individuare ogni possibile area di espansione, nonché per rispondere rapidamente ed efficacemente al mutevole contesto del mercato;
  • la consapevolezza che gli obiettivi prefissati sono raggiungibili solo con il coinvolgimento attivo dei dipendenti e degli operatori aeroportuali, nonché con il continuo adeguamento del processo di comunicazione interna ed esterna.

3.1.3. Indicatori di performance

Obiettivo primario di Toscana Aeroporti è garantire ai passeggeri servizi efficienti ed affidabili, nonché interpretare le esigenze manifestate dai propri stakeholder, riuscire a coglierne i bisogni impliciti ed organizzarsi per soddisfarli, pienamente e costantemente. Guidata da questo obiettivo, Toscana Aeroporti adotta i principi, gli per la responsabilità sociale - uguaglianza, imparzialità e non discriminazione qualità dei servizi erogati.

La Carta dei Servizi degli aeroporti di Firenze e Pisa è uno strumento per comunicare con trasparenza proprio sistema di gestione della qualità ed in conformità allo schema generale di riferimento previsto dalla Carta dei Servizi del settore Trasporti (DPCM 30.12.1998) e dalla Circolare Enac Gen06/2014.

La Carta dei Servizi è a disposizione degli utenti sul sito internet della Società.

PISA 2019 2018 2017
Percezione complessiva sul servizio di
controllo di sicurezza delle persone e dei
bagagli a mano
% pax soddisfatti 100 99,8 99,3
Percezione complessiva sul livello di
sicurezza personale e patrimoniale in
aeroporto
% pax soddisfatti 99,9 99,9 99,1
Puntualità complessiva dei voli % dei voli
puntuali/Totale voli in
partenza
76 72 78,7
Tempi di riconsegna del 1° bagaglio dal
block on dell'a/m
Tempo in minuti
calcolato dal block on
dell'a/m alla
riconsegna del 1°
bagaglio nel 90% dei
casi
20'48'' 24'11'' 18'34"
Tempi di riconsegna dell'ultimo bagaglio
dal block on dell'a/m
Tempo in minuti
calcolato dal block on
dell'a/m alla
riconsegna dell'ultimo
bagaglio nel 90% dei
casi
26'23'' 31'32'' 23'39"
Percezione complessiva sulla regolarità e
puntualità dei servizi ricevuti in
aeroporto
% pax soddisfatti 100 99,6 99,5
Percezione sulla professionalità del
personale (info point , security)
% pax soddisfatti 99,9 99,8 99,6
Tempo di attesa al check - in Tempo di attesa in
minuti nel 90% dei
casi rilevati
14'49'' 16'06'' 12'38"
Percezione del tempo di attesa al check
in
% pax soddisfatti 98,4 98,3 98,3
Tempo di attesa ai controlli di sicurezza Tempo di attesa in
minuti nel 90% dei
casi rilevati
8'02'' 8'37'' 7'22"

Alcuni indicatori della Carta dei Servizi

FIRENZE 2019 2018 2017
Percezione complessiva sul servizio di
controllo di sicurezza delle persone e dei
bagagli a mano
% pax soddisfatti 99,8 99,1 100
Percezione complessiva sul livello di
sicurezza personale e patrimoniale in
aeroporto
% pax soddisfatti 100 99,6 100
Puntualità complessiva dei voli % dei voli
puntuali/Totale voli in
partenza
71,4 68,2 74,6
Tempi di riconsegna del 1° bagaglio dal
block on dell'a/m
Tempo in minuti
calcolato dal block on
dell'a/m alla
riconsegna del 1°
bagaglio nel 90% dei
casi
25'10'' 24'14'' 23'48"
Tempi di riconsegna dell'ultimo bagaglio
dal block on dell'a/m
Tempo in minuti
calcolato dal block on
dell'a/m alla
riconsegna dell'ultimo
bagaglio nel 90% dei
casi
29'26'' 28'56'' 28'36"
Percezione complessiva sulla regolarità e
puntualità dei servizi ricevuti in
aeroporto
% pax soddisfatti 98,4 97,8 98,7
Percezione sulla professionalità del
personale (info point , security)
% pax soddisfatti 99,5 98,9 99,4
Tempo di attesa al check - in Tempo di attesa in
minuti nel 90% dei
casi rilevati
16'57'' 22'38'' 10'20"
Percezione del tempo di attesa al check
in
% pax soddisfatti 95 97 99,1
Tempo di attesa ai controlli di sicurezza Tempo di attesa in
minuti nel 90% dei
casi rilevati
5'39'' 5'49'' 4'25"

Relativamente allo scalo di Pisa, i risultati 2019 dei principali indicatori sono tutti riconsegna bagagli e alla puntualità di scalo. Ciò conferma una solida tenuta generalmente, a quelle che sono le sue aspettative di passeggero.

Riguardo lo scalo di Firenze, a fronte di un lieve peggioramento delle performance riconsegna che a problemi operativi e di staff, durante la stagione estiva, della società che ha effettuato il servizio, vi è un importante miglioramento dei tempi di attesa al check-in, dopo la flessione del 2018 dovuta ai cambiamenti di policy dei vettori e rti Handling.

3.1.4. Reclami

La gestione dei reclami e dei suggerimenti è un processo importante per Toscana Aeroporti perché consente di migliorare il servizio alla luce delle considerazioni aumentando in questo modo la soddisfazione e il consenso attorno ai propri servizi.

I reclami sono quindi un modo per migliorare e monitorare più in generale la qualità ai feedback dei suoi utenti/clienti.

operativa dal 1 Luglio 2018, già nel 2017 possiamo avere una distinzione dei reclami perchè la società divideva tali reclami per Business Unit.

PISA - n° reclami ricevuti per macro aree
GESTORE 2019 2018 2017
Servizi commerciali 28 37 21
Comfort in aeroporto 26 1 8 1 3
Informazioni 8 9 6
Enti di stato 3 3 3
Security 1 3 20 21
Landside (di
responsabilità gestore)
(*)
5 4 0
Area Airside (di
responsabilità gestore)
3 0 0
Integrazione modale 6 1 3 8
PRM 4 4 0
Aspetti socio ambientali 2 0 0
Pulizia e condizioni igieniche 0 2 1
Sicurezza personale e patrimoniale 1 3 1 4 1 0
TOTALE 111 124 8 3
RECLAMI PISA (GESTORE) 2019 2018 2017
Tot reclami ricevuti 111 124 83
Tot reclami chiusi 101 124 83
di cui reclami ricevuti PRM 4 4 0
Δ 2019/2018 -10,5%

(*) Nel 2018 la sezione Land side era rinominata Check-in/imbarchi.

FIRENZE - n° reclami ricevuti per macro aree
GESTORE 2019 2018 2017
Servizi commerciali 21 20 20
Comfort in aeroporto 1 5 1 2 1 5
Informazioni 1 1 8 1 0
Enti di stato 9 7 7
Security 9 7 6
Landside (di
responsabilità gestore)
3 0
Integrazione modale 2 2 6
PRM 3 5 4
Biglietteria 1 2
Aspetti socio ambientali 0 2 4
Pulizia e condizioni igieniche 0 0 3
Reclamo multiplo 0 0 2
Sicurezza personale e patrimoniale 1 1 2
TOTALE 7 5 66 7 9
RECLAMI FIRENZE (GESTORE) 2019 2018 2017
Tot reclami ricevuti 75 66 79
Tot reclami chiusi 74 66
79
di cui reclami ricevuti PRM 3 5
4
Δ 2019/2018 13,6%
HANDLING PISA 2019 2018 2017
Area landside 35 1 7 33
Area airside 9 9 4
Compagnie 1 1 9 5
Informazioni 6 0 0
TOTALE 61 35 42
RECLAMI PISA (HANDLING) 2019 2018 2017
Tot reclami ricevuti 61 35 42
Tot reclami chiusi 61 35 42
di cui reclami ricevuti PRM 0 0 0
Δ 2019/2018 74,3%
HANDLING FIRENZE 2019 2018 2017
Area landside 54 44 43
Area airside 21 1 2 1 5
Compagnie 11 20 1 3
TOTALE 8 6 7 6 7 1
RECLAMI FIRENZE (HANDLING) 2019 2018 2018
Tot reclami ricevuti 86 76 71
Tot reclami chiusi 86
76
71
Δ 2019/2018 13,2%

Il dato riportato nelle tabelle sopra esposte per gli anni 2018-2017 differisce da quanto pubblicato nelle versioni precedenti di DNF in quanto anche nei mesi successivi alla chiusura del bilancio i reclami continuano ad essere gestiti e chiusi. Per un miglior confronto con la Dichiarazione precedente si riportano di seguito il numero dei reclami che risultavano chiusi al 31.12.2018

Scalo di Pisa

  • Totale reclami chiusi 2017: 120

  • Totale reclami chiusi 2018: 153

Scalo di Firenze

  • Totale reclami chiusi 2017: 145

-

Toscana Aeroporti e Toscana Aeroporti Handling si impegnano a rispondere a tutti i reclami entro 30 giorni dalla ricezione degli stessi.

3.2. Gestione responsabile fornitori

3.2.1. Contesto normativo

I potenziali e principali rischi associati al processo di acquisto di forniture, servizi, lavori sono gestiti, per i contratti passivi di cui al D.Lgs 50/2016, attraverso una serie di controlli e verifiche in due momenti:

a) Ai tiva:

Verifiche sul possesso dei requisiti economico-finanziario e tecnico professionali Tabelle ministeriali di riferimento.

b) Ai fini della stipula del contratto: b.1) Per i contratti sopra soglia comunitaria: controlli sui requisiti ex art.80 D.Lgs 50/2016, Informativa Antimafia richiesta alla Prefettura o Dichiarazione di Iscrizione alla white list, controlli sui carichi pendenti e violazioni definitivamente accertate su Documento unico regolarità Contributiva DURC presso lo Sportello unico previdenziale, Certificati del Casellario giudiziale presso il Tribunale, Adempimenti riservate presso il portale dedicato ANAC

b.2) Per i contratti sotto soglia comunitaria: Controlli sui requisiti ex art.80 D.Lgs importi pari o superiori a euro 150.000.

Per i contratti pari o inferiore a euro 70.000, a seguito di procedura di gara semplificata, viene eseguito il controllo sui requisiti economico-finanziario e tecnico

Nella stesura del contratto si riportano altresì delle apposite clausole relative a se del caso,

Durante lo svolgimento del contratto vengono poi richiesti i DURC attestanti la regolarità contributiva del Contraente nei confronti dei dipendenti.

attingere Operatori economici prequalificati, come meglio descritto in seguito.

3.2.2. Le politiche praticate

Il Gruppo non ha ritenuto necessario porre in essere delle politiche formalizzate, tese a indirizzare la gestione della catena di fornitura, in quanto svolge le proprie attività attenendosi a quanto sancito dalle procedure aziendali di riferimento per tale area. I processi di acquisto/investimento e, di conseguenza la selezione dei Fornitori di Toscana Aeroporti S.p.a, infatti, sono ampiamente regolamentati dalla Procedura

La procedura stabilisce quanto segue:

gli Appalti di Lavori, Servizi e Forniture di importo superiore alla soglia comunitaria, tempo per tempo vigente, sono disciplinati dal D.Lgs.50/2016 121 e dalla procedur ; le soglie comunitarie, per i settori speciali, sono periodicamente definite da Regolamenti UE;

  • gli Appalti di Lavori, Servizi e Forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria, sono disciplinati dal Regolamento Appalti Lavori, Servizi e Forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria (ex art. 36 comma 8 D.Lgs. n. 50/2016), di seguito denominato Regolamento interno TA e dal ;
  • come previsto dal Regolamento interno, Toscana Aeroporti S.p.a ha istituito un Albo Fornitori utilizzato per le procedure di selezione finalizzate negoziate senza indizione di bando, con invito agli operatori economici che apposito Regolamento. di scadenza per la presentazione della domanda di iscrizione.

il possesso di:

  • e di altre cause di esclusione;
  • requisiti economico finanziari tecnico professionali riguardo al possesso di una adeguata capacità economica finanziaria e tecnica in relazione alla categoria merceologica e alla fascia di importo alla quale vuole iscriversi;
  • altri requisiti nel rispetto degli obblighi normativi,

si richiede valutare la sostenibilità dei Fornitori:

  • Copia delle eventuali Certificazioni possedute quali, ad esempio, ISO 9001, ISO 14001, BS OHSAS 18001, SA8000, altre certificazioni. Il possesso delle certificazioni, da Regolamento interno TA, è uno dei parametri che contribuisce ad attribuire il rating al Fornitore.
  • Dichiarazione di Conformità a fronte degli 8 punti della norma SA 8000.
  • Dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 circa il possesso dei requisiti di Idoneità tecnico professionale ai fini della sicurezza sul lavoro delle imprese (D.Lgs 81/2008).
  • Dichiarazione di aver preso visione del Codice Etico di Toscana Aeroporti.

Con periodicità annuale, il Direttore Acquisti aggiorna la valutazione dei fornitori consiste nella verifica delle prestazioni del fornitore e del suo livello qualitativo (ottimo, buono, sufficiente, insufficiente). Nel caso in cui il giudizio risulti insufficiente, delle anomalie riscontrate. In caso di fornitori per i quali non esistono alternative, piano di miglioramento. Il monitoraggio del Fornitore e la sua valutazione sono registrati sul SW apposito; tramite la predisposizione di appositi report vengono estratti i dati salienti e esportati in file di excel per eventuali elaborazioni.

Il report viene stampato e firmato dal Responsabile Acquisti e archiviato, anche su richiesta della società di certificazione.

Il Regolamento Toscana Aeroporti prevede una serie di casi in cui è previsto Fornitori. I Responsabili degli uffici interessati dovranno evidenziare per iscritto le approvate dai soggetti muniti dei relativi poteri di firma nei casi previsti.

Verifiche ispettive

In virtù delle certificazioni di cui TA è in posses Acquisti, esegue verifiche ispettive periodiche riguardanti il rispetto, da parte dei fornitori, dei principi alla base delle norme internazionali di riferimento.

A seguito di segnalazioni provenienti dal personale TA, operante a contatto con il fornitore stesso, può eseguire ulteriori controlli a campione.

Nel 2017 sono state effettuate verifiche a 6 Operatori economici per la ISO 9001 e SA 8000.

Nel 2018 sono state effettuate verifiche a 11 Operatori economici e sono stati valutati, a campione, aspetti di qualità, salute e sicurezza ed ambiente.

Nel 2019 sono state effettuate verifiche a 11 Operatori economici e sono stati valutati, a campione, aspetti di qualità, salute e sicurezza ed ambiente.

3.2.3. Indicatori di performance

Per quanto riguarda gli indicatori di tipo quantitativo, di seguito si riportano i dati .

di iscrizione, come da D.Lgs 50/2016:

A Servizi e Forniture,

B

C Lavori

Essi sono stati ulteriormente suddivisi in cinque diverse categorie di criticità decrescente:

    1. fornitori di servizi di manutenzione e di servizi dati in outsourcing
    1. fornitori di prodotti strategici per la realizzazione dei propri servizi
    1. fornitori di prodotti non strategici
    1. fornitori di prodotti/servizi hardware e software e consulenti
    1. fornitori a seguito di gara ( del servizio/prodotto)

Sono indicati inoltre quelli in possesso delle attestazioni SOA2 , quelli in possesso di certificazioni, la loro provenienza geografica: estero, fornitori che hanno sede nel territorio di riferimento e in Italia.

selezione, trasformati in file excel per eventuali elaborazioni.

I dati relativi al numero dei fornitori attivi e al valore degli ordini emessi nel 2017 sono stati estratti, dal Controllo di Gestione; si precisa che i dati riportati si riferiscono solo alle voci imputate a Bilancio 2017 come costi. Sono esclusi quindi tutti gli investimenti (lavori, attrezzature ecc.) e gli interventi di ripristino. Questa scelta è gestionali contabili (uno per lo scalo di Pisa e uno per lo scalo di Firenze) a un unico gestionale contabile. I dati relativi a investimenti 2017 risultano quindi registrati in

territorio toscano è stato escluso anche il valore dei contributi erogati alle compagnie aeree.

I dati relativi al numero dei fornitori attivi e al valore degli ordini emessi nel 2018 e 2019 sono stati estratti dal Controllo di Gestione e si riferiscono sia ai costi che agli

I dati sono relativi a tutte le Società del gruppo. quindi Toscana Aeroporti S.p.a, Toscana Aeroporti Engineering s.r.l, Toscana Aeroporti Handling s.r.l e Parcheggi

2 La Certificazione SOA è un attestato obbligatorio (rilasciato da Organismi di Attestazione autorizzati) appalti pubblici di lavori di e conferma inoltre che il soggetto certificato sia in possesso di tutti i requisiti necessari alla contrattazione pubblica. La SOA OG è qualificante per le opere generali mentre la SOA OS per le opere specialistiche.

Peretola. I valori della Società Jet Fuel non sono inclusi nelle tabelle in quanto

Anche per il 2019 come per il 2018 stato escluso il valore dei contributi alle Compagnie aeree

Servizi e
Forniture
Servizi attinenti
all'architettura e
all'ingegneria
Lavori Totale Fornitori
abilitati
Anno 
Fornitori
abilitati su
anno
precedente
215 114 222 551 2017
Tipologia dei fornitori
per affidamenti di:
257 133 262 652 2018 18,3
276 145 290 711 2019 9,0
147 2017
Fornitori in possesso di
attestazione SOA OG
175 2018 19,0
198 2019 13,1
126 2017
Fornitori in possesso di
attestazione SOA OS
147 2018 16,7
167 2019 13,6
ISO 9001 ISO 14001 SA8000 OHSAS 18001 Anno
Fornitori in possesso di 286 91 23 73 2017
certificazioni 343 117 26 93 2018
359 150 36 113 2019

2018/2017
19,9 28,6 13,0 27,4

2019/2018
2,3 23,9 34,6 16,1
Estero Toscana Totale
Resto
Fornitori
Italia
abilitati
Anno
4 370 177 551 2017
Provenienza geografica 4 425 223 652 2018
fornitori 6 453 252 711 2019
0,7 67,2 32,1 2017
% sul totale 0,6 64,8 34,6 2018
0,8 63,7 35,4 2019

Come si evince dalla tabella sopra riportata si nota un trend di crescita del 18,3% nel numero dei Fornitori abilitati nel 2018 rispetto al 2017 crescita del 9%; trend di crescita simili si registrano anche per i Fornitori in possesso di Attestazione SOA OG e SOA OS.

Nel biennio si nota un incremento significativo dei Fornitori in possesso di Certificazione ISO 14001 e OHSAS 18001 il che sottolinea una maggiore attenzione nei confronti delle tematiche ambientali e di quelle attinenti alla Sicurezza.

Toscana Aeroporti si impegna nella richiesta delle certificazioni di qualità e ambiente al fine di mitigare i rischi ambientali derivanti da lavori e forniture di soggetti esterni alla società.

Per quanto riguarda la provenienza geografica, nonostante una leggera flessione, la percentuale dei Fornitori della Toscana è sempre largamente dominante (63,7%).

Relativamente al numero dei Fornitori attivi ed al valore degli ordini emessi, di seguito la tabella.

Numero fornitori attivi 2017 647 di cui 370 attivi in Toscana 57,2
Numero fornitori attivi 2018 878 di cui 496 attivi in Toscana 56,5 %
Toscana
Numero fornitori attivi 2019 868 di cui 471 attivi in Toscana 54,3
Valore ordini emessi nel 2017 50,6
Valore ordini emessi nel 2018 62,3 %
Toscana
Valore ordini emessi nel 2019 48,5

Dalla tabella sopra riportata si e 2019 è di provenienza Toscana.

Nel 2019 il valore degli ordini emessi a Fornitori Toscani è inferiore rispetto al 2018; nel 2018 sono terminati i lavori effettuati da ditte Toscane della sala extra schengen PSA.

Inoltre nel 2019 la Società ha inserito nel ciclo passivo una serie di costi, principalmente canoni alla Tesoreria dello Stato, che si trova a Roma. Per tali costi non venivano emessi ordini. Tale decisione evid gestire in massima trasparenza anche in questi tipi di costo emettendo ordini controllati con le strategie di rilascio.

3.3. Airport Security

delle proprie funzioni e coerentemente con le responsabilità ad essa assegnate in qualità di Gestore degli aeroporti di Firenze e Pisa, opera in conformità alla normativa vigente in materia di Security aeroportuale, a livello interazionale, nazionale e locale.

I principali riferimenti normativi che regolano la materia sono i seguenti:

  • Regolamento (CE) 300/2008 e ss.mm.ii.
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2015/1998 e ss.mm.ii.
  • Decisione della Commissione Europea 2015/8005 e ss.mm.ii.
  • Regolamento di esecuzione (UE) 2017/815 e ss.mm.ii.
  • Decisione della Commissione Europea 2017/3030 e ss.mm.ii.
  • Programma Nazionale di Sicurezza Ed. 2 del 09/06/2015 Emendamento 2 del 13/12/2016, Parte A e Parte B, e ss.mm.ii.
  • Programma di Sicurezza Aeroportuale di Firenze
  • Programma di Sicurezza Aeroportuale di Pisa
  • Ordinanze della Direzione Aeroportuale Toscana

civile direttamente applicabili a tutti gli Stati membri. Il Programma Nazionale per la Sicurezza civile (PNS) è Civile (ENAC) designato, con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 21 luglio 2009, quale autorità responsabile del coordinamento e del delle norme fondamentali comuni in tema di sicurezza

Il PNS definisce le responsabilità per delle norme fondamentali comuni contenute nel Regolamento (CE) 300/2008 e precisa gli adempimenti prescritti a tal fine agli operatori ed altri soggetti, integrando e specificando, ove necessario, le disposizioni del Regolamento (UE) 1998/2015, nonché introducendo misure più severe, come olamento (CE) 300/2008.

Il Programma Nazionale per la Sicurezza Civile (PNS), di cui 10 del

norme fondamentali prescritti a tal fine agli operatori e agli altri soggetti cui si applica.

Pertanto, le misure e gli adempimenti previsti con il PNS garantiscono la tutela della sicurezza, la regolarità e l'efficienza nazionale e internazionale dell'aviazione civile in Italia fornendo disposizioni e procedure atte ad impedire gli atti di interferenza illecita porto.

Le disposizioni del Programma Nazionale per la Sicurezza civile (PNS) si applicano a:

  • aeroporti italiani aperti al traffico aereo commerciale;
  • operatori aeroportuali, così come definiti dal Regolamento (CE) 300/2008;
  • vettori aerei, così come definiti dal Regolamento (CE) 300/2008;
  • soggetti diversi dagli operatori, così come definiti dal Regolamento (CE) 300/2008;

Il PNS è applicabile, senza ulteriori strumenti ordinativi da parte di tutti i soggetti a cui è diretto.

Come previsto dalla normativa sopra richiamata, Toscana Aeroporti, in qualità di gestore aeroportuale, per ciascuno dei due scali gestiti, redige, attua e mantiene aggiornato un Programma per

Tali programmi descrivono i metodi e le procedure che Toscana Aeroporti segue per rispettare sui due scali i requisiti del Regolamento (CE) 300/2008, del Regolamento (UE) 2015/1998 e del Programma Nazionale per la Sicurezza civile, e sono stati redatti in conformità a quanto stabilito dalla Circolare ENAC SEC-04.

rispetto dei reciproci ruoli, con tutti gli Enti regolatori e di controllo nonché con tutti gli altri operatori e soggetti aeroportuali a vario titolo coinvolti nel sistema di

di valutazione e revisione da parte di Toscana Aeroporti S.p.A., insieme agli Enti regolatori e di controllo, con particolare riferimento agli esiti scaturiti dalla complessiva attività di monitoraggio degli standard di sicurezza sui vari operatori e soggetti aeroportuali.

Come stabilito dalla Circolare ENAC SEC-08, nel quadro delle responsabilità attribuite al gestore aeroportuale, il Security Manager di Toscana Aeroporti S.p.A. operano in aeroporto, e garantisce che il Programma di Sicurezza Aeroportuale e la sua applicazione a livello locale rispondano alle disposizioni comunitarie e nazionali che regolano la materia della security aeroportuale.

La struttura organizzativa della security comprende, oltre al Security Manager, anche un Deputy Security Manager per ciascuno scalo ed altro personale di staff.

pone in capo al gestore aeroportuale, al momento attuale e salvo future variazioni organizzative, in conformità a quanto disposto dal Decreto Ministeriale 29 gennaio 1999, n. 85, sullo scalo di Firenze Toscana Aeroporti assolve a tale onere interamente tramite Impresa di Sicurezza terza, mentre sullo scalo di Pisa vi assolve in parte tramite impresa di sicurezza terza ed in parte direttamente tramite personale alle proprie dipendenze.

3.3.1. Controlli di qualità

Per monitorare il rispetto del Reg. (CE) 300/2008 e del Programma Nazionale per la Sicurezza dell'aviazione civile, ciascuno Stato membro deve elaborare un programma nazionale idoneo a verificare il livello e la qualità della sicurezza dell'aviazione civile e garantirne l'osservanza.

I Controlli della Qualità della sicurezza vengono effettuati tramite test e audit dal Nucleo Centrale Ispettivo (NCI) in osservanza del Reg. (UE) 18/2010 e dell'art. 7 del DM 85/99 e successive modifiche. I componenti del Nucleo Centrale Ispettivo (NCI) sono individuati sulla base dei criteri previsti dall'art. 10 del Reg. (CE) 1217/2003.

A livello locale l'attività viene svolta dai Nuclei Ispettivi Aeroportuali, composti da personale delle Direzioni Aeroportuali dell'Enac e dell'Ufficio di Polizia aeroportuale, nonché da ispettori aeroportuali Enac certificati specificamente nel settore security.

Come previsto dal Cap. 7 del Programma di Sicurezza Aeroportuale, su entrambi gli scali, periodicamente il gestore effettua autonomamente degli audit in materia di security aeroportuale, al fine di monitorare il rispetto delle procedure e delle prescrizioni normative in materia di security aeroportuale.

ffettuazione delle verifiche ispettive vengono utilizzate apposite check-list sulle quali annotare le situazioni rilevate, le aree e le attività controllate, i soggetti coinvolti e le eventuali non conformità rilevate, indicando anche le azioni correttive/preventive da porre in essere per rimuovere le non conformità e le tempistiche di rientro.

no 2019 sono stati effettuati complessivamente:

  • sullo scalo di Pisa, n° 97 audit, a fronte dei quali sono state rilevate n° 52 non conformità
  • a Firenze, n° 36 audit, a fronte dei quali sono state rilevate n° 9 non conformità.

Le non conformità evidenziate durante le verifiche ispettive vengono analizzate e discusse con i responsabili coinvolti, in modo propedeutico alla definizione delle necessarie azioni correttive/preventive.

Le macchine X-Ray convenzionali utilizzate per i controlli, sia a Firenze che a Pisa, sono dotate di software TIP, utile per valutare le prestazioni degli screeners.

La valutazione delle prestazioni dei singoli addetti allo screening del software TIP, sia a Firenze che a Pisa, viene effettuata ogni 6 mesi, ai sensi di quanto previsto dal punto 12.5.7 della Dec. UE 2015/8005 così come modificata dalla Dec. UE 2017/3030, ed i periodi di riferimento sono i seguenti:

  • gennaio giugno
  • luglio dicembre

A fronte di performance negative, con risultati al di sotto dei limiti minimi stabiliti dalla normativa, viene definito un percorso formativo da adottare per ciascuno screener coinvolto.

Relativamente allo scalo di Pisa, inoltre, il personale in possesso della qualifica di addetto alla security aeroportuale deve effettuare la formazione, tramite il software in dotazione modello CBT X-Screen, pari ad almeno 6 ore ogni 6 mesi così come previsto dal Reg. UE 1998/2015 punto 11.4.2.

3.3.2. Addestramento tecnico

Tutto il personale aeroportuale dipendente da Toscana Aeroporti S.p.A., incluso in possesso del Addetto alla Security Aeroportuale , che nel 2019 è stato pari a 52.13 EFT medi annui, riceve la formazione, iniziale e periodica, prevista in materia di security aeroportuale dalla Circolare ENAC SECappartenenza.

I corsi sono organizzati dalla Direzione Risorse Umane e Organizzazione, che coordina la gestione delle attività addestrative/formative aziendali, e sono tenuti da Istruttore Certificato ENAC e da Addetti incaricati della formazione, secondo programmi conformi a quanto stabilito nella suddetta C personale corrispondenti.

Per quanto riguarda il personale non dipendente da Toscana Aeroporti, prima del rilascio di un Tesserino di Ingresso in Aeroporto definitivo, indispensabile per poter operare stabilmente in aeroport security aeroportuale (Cat. A13), rilasciato conformemente a quanto disposto dalla Circolare ENAC SEC-05.

Come già descritto, il 1 luglio 2018 è diventata operativa Toscana Aeroporti Handling,

La circolare ENAC APTaeroportuali di ass sicuro svolgimento delle attività relative ai servizi di assistenza è necessario dotarsi di una struttura organizzativa che prevede un responsabile security.

Il management di TAH ha provveduto ad effettuare questa nomina e contestualmente è stato redatto il programma di sicurezza specifico di Toscana Aeroporti Handling.

3.4. Airport Safety

3.4.1. Rischi ed opportunità

collettività. La gestione della Safety rappresenta una priorità fondamentale al fine di fornire un servizio efficiente, affidabile e sicuro.

Il 21 dicembre 2017 Toscana Aeroporti ha ottenuto da Enac, per lo scalo di Firenze, la conversione del Certificato di Aeroporto in base a quanto previsto dal Regolamento Europeo n. 139/2014, che stabilisce gli standard tecnici e di sicurezza validi per tutti infrastrutture e gli impianti aeroportuali rispondono ai requisiti contenuti nel nuovo Regolamento comunitario. Questa nuova certificazione, che va a convertire quella nazionale preesistente con ulteriori e più stringenti requisiti, conferma la sicurezza delle operazioni a terra, a garanzia degli operatori aeronautici e dei passeggeri.

Lo scalo di Pisa, aeroporto con attività militari e civili, opera conformemente al Regolamento per la costruzione e l'esercizio degli aeroporti (RCEA), come da rinnovo triennale del Certificato di Aeroporto da parte di ENAC avvenuto il 23.12.2019,

La Safety è sempre stata gestita come una priorità assoluta nelle operazioni aeroportuali di TA, e il Safety Management System (SMS) è progettato per assicurare che essa sia garantita in un modo formale e strutturato.

Il Safety Management System (di seguito SMS) implementato è un sistema dinamico e documentato, volto a sostenere e verificare che le operazioni aeroportuali si sistema stesso, al fine di intervenire per correggerne le eventuali deviazioni e, in generale, migliorare il sistema.

Al fine di avere la giusta visione del SMS è necessario ricordare che il concetto di

regolamenti ed alle norme o eliminazione degli errori da parte del personale. ent) sia auspicabile, sistema che sia scevro da rischi ed errori: gli incidenti e gli errori occorreranno comunque nonostante la conformità ai regolamenti ed alle norme e tutti gli sforzi per prevenirli (ICAO DOC.9859). Partendo dalla definizione di Safety appena che, basandosi su di una corretta allocazione di risorse:

  • garantisca che le operazioni aeroportuali si svolgano nelle condizioni di Safety prefissate;
  • suo miglioramento o per correggerne le eventuali deviazioni.

il rischio associato alle attività sia mantenuto su livelli accettabili.

3.4.2. Ruoli e responsabilità delle figure di certificazione

All'interno dell'azienda è stata implementata una struttura di gestione per garantire il mantenimento degli standard di Safety adeguati e il raggiungimento degli obiettivi identificando le figure che hanno un ruolo chiave nel mantenimento dei requisiti di safety dello scalo. Esse sono:

Accountable Manager: definisce, implementa e promuove la Safety Policy sullo scalo; dispone dei poteri di spesa, nonché decisionali necessari ad assicurare la disponibilità di risorse tecniche, organizzative, finanziarie ed umane necessarie affinché lo scalo sia adeguato e mantenuto in conformità ai requisiti normativi vigenti; applica riduzioni nel livello di capacità dello scalo, e/o altre azioni di mitigazione ritenute necessarie, qualora si presentino urgenti circostanze e/o riduzioni nella copertura del personale tali da ridurre il livello di safety dello scalo;

Post Holder Area Movimento & Terminal, Progettazione e Sviluppo Infrastrutture, politiche di sicurezza dello scalo, nonché dello svolgimento sicuro dei processi sotto il loro controllo. Garantiscono, nel rispetto dei processi e delle procedure approvate, di stabilire e mantenere l e della sua gestione ai requisiti normativi vigenti assumendo, quando necessario, le opportune decisioni operativo-gestionali.

Safety Manager: è responsabile del Safety Management System ed è la figura chiave che assicura lo sviluppo, la gestione e il mantenimento di un efficace Sistema di Gestione della Safety aeroportuale.

Compliance Monitoring Manager: figura prevista con il Regolamento Europeo n. 139/2014; responsabile di monitorare la conformità e garantire la rispondenza ai requisiti applicabili derivanti dal Regolamento e relative implementing rules.

Training Manager: figura prevista con il Regolamento Europeo n. 139/2014; garantisce che il sistema di gestione del Training ottemperi ai requisiti previsti nel Regolamento 139/2014.

3.4.3. I Comitati aeroportuali

Al fine di garantire un impegno generalizzato al mantenimento dei requisiti di Safety ed alla diffusione dei requisiti regolamentari a tutti gli attori coinvolti, si sono costituiti sugli scali di Firenze e Pisa i comitati e gruppi di lavoro con funzioni specifiche quali:

Safety Committee: è un comitato di tipo consultivo, presieduto dall'Accountable Manager del Gestore Aeroportuale, i cui membri - dotati di autonomia decisionale e di capacità di assunzione di responsabilità verso - ali delle principali organizzazioni, sia pubbliche che private, che operano in airside. Al Safety Committee partecipano per il Gestore anche tutti i Post Holder ed il Safety Manager.

Local Runway Safety Team (LRST): è stato istituito all'interno del Safety Committe ed è di tipo consultivo con il compito primario di informare il Management sulle tematiche riguardanti la pista e di mettere in piedi strategie di prevenzione finalizzate ad assicurare la sicurezza operativa della pista con particolare riferimento alle incursioni/escursioni di pista. Il Local Runway Safety Team è presieduto dal Gestore Aeroportuale (Safety Manager e Post Holder) ed è composto da tutti i soggetti pubblici e/o privati che

Safety Review Board: è un comitato interno al Gestore Aeroportuale che si Manager nell'attuazione delle politiche di Safety, nel raggiungimento degli obiettivi di performance prefissati e n ai requisiti regolamentari. Il Safety Review Board ha un carattere proattivo nella discussione di tutti gli aspetti di Safety al fine di un riesame e miglioramento continuo del sistema. Il Comitato è presieduto dall'Accountable Manager e composto dai Post Holder, dal Safety Manager e dal Compliance Manager.

Safety Action Group: è stato introdotto con la nuova certificazione conforme al Reg. 139/2014. Il Safety Action Group riporta direttamente al Safety Review Board c

Con la conversione del certificato di aeroporto al Regolamento Europeo n. 139/2014, si è costituito anche:

Emergency Response Committee: è stato introdotto con la nuova parte del Safety Committee. È un gruppo specializzato e dedicato alla corretta gestione delle emergenze in adeguamento al Regolamento Europeo. Ha il compito specifico di analizzare e valutare i piani di emergenza aeronautici. I membri sono tutti gli operatori che partecipano alla gestione delle emergenza aeroportuali.

3.4.4. Safety Risk Management: identificazione degli hazard e del sistema di valutazione del rischio

primo e fondamentale obiettivo delle proprie attività di gestione, al di sopra di qualsivoglia conflitto di interesse commerciale, operativo, ambientale o sociale. Nella stessa Politica, tra i vari riferimenti, si ribadisce la necessità di stabilire e gestire il processo di risk management al fine di limitare e/o mitigare i rischi connessi ai hazard delle operazioni siano identificati, valutati e gestiti per garantire livelli accettabili di sicurezza.

3.4.5. Safety Policy

Toscana Aeroporti ha definito una revisione della Safety Policy in linea a quanto previsto dal Regolamento UE 139/2014. Le Policy sono state sottoscritte dagli Accountable Manager di Firenze e di Pisa in data 05/04/2016. Di seguito il testo della Safety policy TA in vigore per gli scali di Firenze e Pisa.

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

3.4.6. Just safety culture

Toscana Aeroporti è costantemente impegnata ad assicurare e promuovere il coinvolgimento di tutti i soggetti operanti in aeroporto sui temi della Safety, ambiente dove tutti gli enti ed operatori aeroportuali possono segnalare ogni incidente e problematica di Safety senza alcuna minaccia di censura, azioni disciplinari o conseguente perdita del posto di lavoro, a meno che non vi sia evidenza di negligenza o deliberata e ostinata disattenzione alle regole ed alle procedure di Safety. Tutti gli incaricati che per motivi operativi e di servizio - quali a titolo esemplificativo e non esaustivo la ricezione di segnalazioni o lo svolgimento di indagini operative - vengano a conoscenza di dati personali identificativi (es. nome e oggetti interessati e a non divulgarla a persone non autorizzate.

3.4.7. Indicatori di performance

Safety Reporting

Uno degli elementi cardine del sistema SMS, come dichiarato nella Safety Policy, rimane il Reporting System, la cui implementazione dà concreta attuazione ad banca dati, occorsi nelle operazioni aeroportuali. La segnalazione dettagliata degli incidenti o near misses è uno strumento fondamentale di prevenzione per garantire e migliorare la Safety dello scalo. Lo strumento di trasmissione delle segnalazioni è il GSR disponibile sulla rete aziendale e sul sito internet degli aeroporti.

Le segnalazioni raccolte sono sistematicamente gestite, catalogate ed archiviate in formato elettronico dal Safety Office così come tutti i documenti associati alle eventuali indagini ed azioni correttive successive intraprese.

Il Gestore Aeroportuale ha introdotto sullo scalo di Pisa la nuova figura professionale Gli AAS partecipano in modo attivo al Reporting.

La numerosità delle segnalazioni è la management agli aspetti di safety.

Infatti, una volta ricevuta la segnalazione il Safety Officer attiva il processo di indagine e valutazione. Ogni evento anomalo contiene in sé elementi che, se opportunamente individuati, possono costituire la base per porre in atto le azioni correttive opportune

Safety Performance Monitoring

Il Safety Performance Monitoring è il processo attraverso il quale i livelli di sicurezza delle operazioni airside vengono verificati in relazione alla Safety Policy, agli obiettivi di Safety stabiliti (cd. Safety Objectives), ai rischi individuati ed alle relative misure di (Safety Performance Indicator) ed audit Safety.

Safety Performance Indicator (SPI)

risale alle performance inerenti la Safety aeroportuale e fornisce un feed-back periodico sulle prestazioni del sistema ai componenti del Safety Review Board, elaborand occasione delle riunioni del Safety Review Board e del Safety Committee. A tal fine sono stati individuati sugli scali di Pisa e di Firenze una serie di indicatori per eventi occorsi in area di movimento, denominati Safety Performance Indicators. A titolo di esempio si riportano:

  • Runway Incursion/Excursion
  • BRI2 (Bridstrike risk index)3
  • FOD (Foreign objiect damage)4
  • Incidenti tra mezzi in area di movimento
  • Sversamenti (kerosene, gasolio/benzina/olio idraulico) in area di movimento
  • Danneggiamenti Aeromobili
  • Numero reporting ricevuti

Per ciascun indicatore viene definito un livello-target periodico (in genere annuale) sulla base del dato medio, deviazione standard e numero di movimenti ricavato (in genere 5 anni) e, ove possibile, viene anche confrontato il dato con un benchmark nazionale e/o internazionale. I SPI possono essere modificati, aggiunti e/o eliminati nel corso degli anni a seconda di particolari eventi, cambiamenti normativi, organizzativi, procedurali e/o in seguito al processo di hazard identification. Di

3 Al fine di fornire un indice univoco standardizzato che permetta di misurare il rischio di wildlife strike -BSCI ha deciso di adottare il BRI (Birdstrike Risk Index), sviluppato in collaborazione con il Dipartimento Scienze Ambientali, Informatica e Statistica Il BRI2 tiene conto sia della frequenza che fauna) presenti ed al loro comportamento; la seconda al numero di impatti registrato, alle specie coinvolte (soprattutto in termini di massa corporea) e alla gravità degli eventi.

4 La presenza di elementi estranei sui velivoli o in ambito aeroportuale ove operano i velivoli a getto commerciali (piste, piazzole, raccordi, ecc.) può comportare situazioni di pericolo che potrebbero determinare gravi danni a persone e a cose. L'ICAO (International Civil Aviation Organization) ha identificato tali elementi e li ha classificati in contaminanti e detriti. Un contaminante e un elemento depositatosi sulla pista come neve, fango, ghiaccio, acqua, polvere, sabbia, olii e grassi. I detriti sono invece dei veri e propri frammenti di materiale, come oggetti in metallo, brandelli di pavimentazione, sassi, carta, gomma, legno, l'effetto dei quali può provocare seri danni ai velivoli, se non addirittura disastri come quello del Concorde come vedremo più avanti. Nella terminologia specialistica tale problema e denominato FOD, acronimo di Foreign Object Damage, cioè un danno provocato dalla collisione/ingestione di un oggetto estraneo con un velivolo.

performance associato al Wildlife strike, ovvero l'impatto tra un aeromobile ed uno o più volatili, con conseguenze di gravità più o meno rilevanti. Toscana Aeroporti si impegna infatti nella riduzione del rischio wildlife strike, essendo tra i principali temi di rilievo per la sicurezza delle operazioni. Per mitigare tale pericolo e i relativi impatti Toscana Aeroporti intraprende un ampio monitoraggio delle aree interne ed esterne del sedime conducendo attività di prevenzione, controllo e mitigazione. Il Gestore esamin aeromobili e volatili, denominato Birdstrike Risk Index 2 (BRI2) adottato da ENAC con apposita circolare, come standard nazionale su tutti gli aeroporti italiani per il calcolo del r triennio (2017-2018-2019).

Il BRI2 è calcolato come da allegato 6 della circolare ENAC APT-01B la prevenzione dei rischi di impatto con volatili e altra fauna selvatica (Wildlife strike)

Audit safety

monitoraggio delle prestazioni di Safety. Annualmente il Safety Office svolge determinare tra quanto descritto nel Manuale di Aeroporto, verificando sul campo le attività condotte, le misure di mitigazione e protezione previste e quelle effettivamente in essere, lo stato manutentivo dei mezzi ed attrezzature utilizzate, i comportamenti seguiti dagli operatori ed individuando possibili nuovi pericoli non considerati. Con la conversione del Certificato di Aeroporto alla Regolamentazione Europea è stato inoltre elaborato un programma annuale verso i principali soggetti aeroportuali che, con la loro attività, possono avere un impatto sulla sicurezza delle operazioni (cd. Contracted Activities e Third parties).

3.4.8. Sistema di gestione delle emergenze

Al fine di sostenere la sicurezza in termini di Safety dei passeggeri e del proprio personale, Toscana Aeroporti si impegna a garantire la corretta attuazione dei piani di emergenza.

Le modalità di gestione delle emergenze aeree sono descritte nei piani emanati dalla Direzione Aeroportuale Enac con apposite Ordinanze e nelle procedure attuative di Toscana Aeroporti, che consentono di gestire in modo organizzato e coordinato eventi potenzialmente pericolosi che si possono verificare in aeroporto, minimizzando gli effetti, con particolare attenzione alla salvaguardia delle vite

Di seguito alcune tipologie di eventi emergenziali che sono presi in esame e per le quali si attuano piani e/o procedure:

  • incidente aereo;
  • incendio o altro evento naturale;
  • sversamenti;
  • emergenze sanitarie;
  • eventi security.

3.4.9. Servizio Sanitario Aeroportuale

Toscana Aeroporti assicura i servizi di primo soccorso sanitario aeroportuale operativo degli scali. Il presidio assicura il primo intervento in caso di emergenza aeronautica, in coordinamento con le organizzazioni a tal fine preposte ed operanti sul territorio, e fornisce la prima assistenza sanitaria a chiunque per qualsiasi motivo sia presente in aeroporto e necessiti di assistenza medica.

3.5. La safety di Toscana Aeroporti Handling

3.5.1. Rischi ed opportunità

La Toscana Aeroporti Handling (TAH) ha predisposto documentato ed attuato presso gli aeroporti di Pisa e Firenze un Safety Management System per garantire che relativi alla Safety.

A tal proposito Toscana Aeroporti Handling ha implementato per gli scali di Pisa e Firenze il proprio sistema di Safety in linea a quanto previsto dal Regolamento UE 1139/2018 conciliando le proprie attività con quelle del Gestore per garantire in termini di Safety il mantenimento dei più alti livelli di sicurezza e di qualità del servizio.

3.5.2. Policy

La Safety Policy è la dichiarazione formale di come Toscana Aeroporti Handling consideri il livello di sicurezza dei servizi di assistenza a terra una priorità irrinunciabile.

Attraverso il documento di Policy il massimo vertice della Toscana Aeroporti Handling ad azioni trasparenti e responsabili in materia di sicurezza ed è il formale atto che la gestione proattiva e sistematica della Safety.

Toscana Aeroporti Handling in data 1 luglio 2018 ha definito la propria Safety Policy per gli scali di Pisa e Firenze in linea a quanto previsto dal Regolamento UE 139/2018 ed dalla Policy del Gestore Toscana Aeroporti.

La Toscana Aeroporti Handling valutata la performance del Safety Management Safety Policy nei contenuti e principi enunciati per entrambi gli scali di Pisa e Firenze.

-

-

-

-

-

3.5.3. Just Culture Policy

sicura gestione delle operazioni di assistenza e che le sue competenze sono la migliore risposta a situazioni impreviste e imprevedibili: per questo Toscana conseguenze indesiderate, non deve essere sanzionato se connesso alla fallibilità

segnalazioni di eventi che pregiudichino o possano pregiudicare la sicurezza, come pure la intollerabilità e la punibilità delle violazioni dolose e intenzionali atte a ridurre la sicurezza e/o ad aumentare il rischio.

Consapevole che la partecipazione attiva del personale è un fattore di successo per System, la Toscana Aeroporti Handling ha favorito un clima di fiducia e di libera circolazione delle informazioni, incoraggiando tutti gli addetti a riportare fatti e informazioni utili alla prevenzione di incidenti e inconvenienti.

In tale contesto, la Just Culture Policy è elemento fondamentale ed abilitante il sistema di segnalazione di eventi di Safety (occurrence reporting), implementato in accordo agli standard internazionali e alle norme vigenti, adottando un approccio

3.5.4. Ruoli e responsabilità delle figure di certificazione

All'interno della Toscana Aeroporti Handling è stata implementata una struttura di gestione per garantire il mantenimento degli standard di Safety adeguati e il raggiungimento degli obiettivi della Safety Policy identificando le figure che hanno un ruolo chiave nel mantenimento dei requisiti di Safety dello scalo. Tali figure sono -02B che disciplina la certificazione e sorveglianza dei prestatori di servizi aeroportuali di assistenza a terra.

Le principali figure sono:

  • conferite, delle procedure e della normativa vigente con particolare riferimento alla Safety, di concerto, ove necessario, con gli altri servizi interessati.
  • Responsabile operativo: garantisce il corretto svolgimento dei processi di
    • Rispetto degli standard di servizio definiti;

Rispetto delle normative e delle politiche aziendali in materia di Security, Safety e Sicurezza sul Lavoro

Fa capo al responsabile operativo la gestione della manutenzione dei mezzi e la formazione del personale.

  • Responsabili di aeroporto: responsabilità di gestire e controllare il processo attraverso il quale si eroga il servizio al Cliente, utilizzando al meglio le risorse umane e le risorse materiali assegnate, al fine di rispettare gli standard di Qualità previsti e gli obiettivi aziendali. A tal proposito la TAH ha riorganizzato la propria struttura introducendo delle figure di alta super visione dei processi operativi, e garantiscono che i rapporti con Enti e Vettori e passeggeri siano gestiti al meglio con risposte sempre più pronte.
  • La Toscana Aeroporti Handling sempre obiettivi aziendali, collabora con tutte le altre funzioni coinvolte ed agisce Gestore.

Altre funzioni chiave previste nella struttura organizzativa di Toscana Aeroporti Handling, come richiesto dalla citata circolare Enac, sono la Qualità, la Security e

ambientale ha predisposto ed attuato, presso gli aeroporti di Pisa e Firenze, un proprio Sistema di Gestione Ambientale in conformità alla ISO-EN 14001-2015 per azioni in caso di potenziale o effettivo insorgere di impatti ambientali significativi

A tal proposito la TAH ha definito la propria Politica Ambientale in cui si impegna ad iente, questo ha individuato degli indicatori ambientali quali la gestione dei rifiuti, controllo del rumore ed emissioni in atmosfera.

-

In materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro è stato nominato il Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).

3.5.5. Safety Committee

struttura del Safety Management System sono trattati nel Safety Committee di Pisa e di Firenze garantendo una completa e diffusa trattazione delle tematiche di Safety delle attività di assistenza a terra.

Durante il 2019 si sono svolti diversi incontri con i vettori ed in particolare i Safety Committee che hanno reso sempre più attivo e costruttivo il rapporto tra Toscana Aeroporti Handling e le compagnie aeree. Questi incontri hanno dato luogo a confronti e dibattiti in particolare sul tema del turn around dove la Toscana Aeroporti Handling ha sviluppato ed attuato un progetto iAuditor di verifiche giornaliere del processo del tourn around che fornisce le statiche delle non conformità in tempo reale con relativa risoluzione. Gli esiti delle verifiche sono condivise con i Vettori e rappresentano elementi di confronto e dibattito costruttivo.

3.5.6. Occurrence Reporting

Il processo di Safety Reporting garantisce che gli eventi di Safety segnalati dal personale siano analizzati al fine di individuarne le cause, dirette e indirette, così da poter rimuovere o mitigare gli effetti indesiderati, riducendo i rischi a livelli tollerabili. Il processo di identificazione delle cause adottato da Toscana Aeroporti Handling si basa sulla tecnica del Brainstorming che coinvolge il personale con esperienza operativa, il supervisore, il responsabile di settore.

è attuato da tutto il personale che

Le segnalazioni pervenute al Safety Management System (TAH) in forma anonima

Gli eventi ritenuti Mandatory ai sensi del Regolamento UE n 2015/1018- Allegato IV e pervenuti al Safety Management System di Toscana Aeroporti Handling sono notificati al sistema di raccolta di eventi aeronautici eE-MOR di ENAC e classificate secondo la tassonomia ADREP- Aviation Occurrence Categories ICAO.

-up è trasmessa al sistema Ee-MOR di ENAC ed al Safety Manager del Gestore entro tre mesi dalla notifica.

Nel rispetto dei principi della Safety Just Culture gli eventi che non sono elencati nel Regolamento UE n. 2015/1018 Allegato IV ma che rappresentano una condizione di sono segnalati volontariamente dagli addetti al Safety Management System di Toscana Aeroporti Handling.

3.5.7. Safety assessment

Il processo di Safety assessment ed il monitoraggio delle prestazioni dei servizi di inerenti la sicurezza operativa derivanti dalla attività svolta a terra e dalle attività di addestramento.

3.5.8. Safety promotion

La Safety Promotion è una componente del Safety Management System di TAH che insieme alla Policy rappresenta un elemento essenziale per il miglioramento continuo della sicurezza delle operazioni di assistenza. È convinzione del Management di TAH che la promozione della cultura alla Safety va ben oltre di comportamento virtuoso per gli operatori volto ad attuare azioni corrette.

Safety Insight approfondimenti relativi ad eventi o condizioni di pericolo verificatesi sullo scalo di Pisa e Firenze. Il Safety Insignt è trasmesso a tutti gli operatori, staff di TAH ed ai Vettori attraverso il sistema elettronico Hyperborea.

compromettere la sicurezza delle operazioni aeroportuali in modo significativo, sono ichiamare tutto il personale al corretto comportamento da seguire.

3.5.9. Safety training

Per garantire che le attività di Safety Assurance (Safety Investigation, Safety Assessment, Safety Survey) siano condotte da personale in possesso di specifiche competenze, sono previsti percorsi formativi e di addestramento a tutto il personale

3.5.10. Safety Performance Monitoring

della Safety che attraverso la misurazione di appositi indicatori SPI (Safety Performance Indicator) consente una conoscenza aggiornata dello stato della Safety e la tempestiva identificazione di eventuali misure necessarie a garantire il ed il personale operativo.

Nel periodo di osservazione (luglio 2018 dicembre 2019), non si sono evidenziate particolari problematiche dal punto di vista del mantenimento di adeguati livelli di Safety anzi, Handling ha portato ad un incremento di circa il 40% delle segnalazioni (Reporting) Sistema di Safety per TAH.

3.6. Gestione dei rapporti con le comunità locali

3.6.1. Rischi e opportunità

Considerando come obiettivo generale della società di gestione aeroportuale il migliorare significativamente lo stato dei servizi e delle infrastrutture aeroportuali e ruttura di volo, possiamo individuare due componenti fondamentali per il raggiungimento di tale obiettivo:

2) struttura aziendale e risorse umane adeguate e motivate.

rischi reputazionali collegati

2) la struttura aziendale aeroportuale, considerata la sempre crescente rilevanza del settore, richiede dimensioni occupazionali di medio-forte impatto sulla realtà sociale.

Inoltre, un più generale fattore di rischio reputazionale è collegato a quello che aziende quotate sui mercati, risulta essere un aspetto molto importante di cui

I rischi specifici possono essere dunque così catalogati:

1) assenza circostante: non effettuare alcuna attività di impatto sociale e/o culturale che riesca a coinvolgere la comunità locale conduce alla percezione esclusivamente negativa oporto e della società di gestione. Da ciò derivano ripercussioni sulla possibilità di far comprendere e di ottenere consenso su eventuali progetti di sviluppo futuro, soprattutto a livello infrastrutturale, le quali conducono da ultimo a livello politico;

2) mancato coinvolgimento dei lavoratori sui progetti e le attività messe in campo da Toscana Aeroporti in ambito sociale, culturale, ecc: in questo contesto, il rischio si configura come derivante non tanto da un imminente pericolo, quanto dal mancato contatto nodale con la realtà sociale circostante e, quindi, coinvolgerli in progetti socio-culturali permette di migliorare non solo la loro considerazione della società di gestione, ma di disseminare anche tali effetti sulla realtà locale.

3.6.2. Politiche praticate e indicatori di performance

Il Gruppo gestisce i rapporti con le comunità locali seguendo una prassi consolidata

In considerazione d dei rischi individuati nel paragrafo precedente, è compito preminente di Toscana Aeroporti, e nello specifico del suo ufficio comunicazione, di:

1) produrre azioni che abbiano impatto diretto sulle zone limitrofe a livello sociale, culturale e sportivo;

2) far sì che le azioni di cui al punto 1 coinvolgano anche i lavoratori, così da generare un impatto diretto su essi e, di conseguenza, un impatto indiretto sulla loro realtà di riferimento.

Le azioni messe in campo da Toscana Aeroporti nello svolgimento di tali attività vengono portate a compimento soprattutto grazie alla collaborazione con realtà associative locali e possono essere suddivise in tre categorie, a volte intersecantesi:

1) attività in ambito culturale;

2) attività in ambito sportivo; 3) attività in ambito sociale.

Sotto il profilo culturale, le azioni di Toscana Aeroporti si sono concretizzate soprattutto in sostegno economico e di visibilità alle principali realtà culturali del territorio: la società sponsorizza annualmente, ad esempio, la Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino. Inoltre, ormai consolidato è il rapporto di collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze.

Sotto profilo sportivo, possiamo qui riportare le principali forme di collaborazione che Toscana Aeroporti intrattiene a livello sportivo, rappresentate dalla partnership con la squadra di calcio A.C. Fiorentina militante nel campionato di serie A, la sponsorizzazione della squadra A.C. Pisa 1909, militante nel campionato di Serie B e della squadra di Rugby I Medicei di Firenze, militante nel campionato di Eccellenza. i con la Fiorentina e i Medicei, Toscana Aeroporti è riuscita a dar vita ad una serie di iniziative con risvolti positivi a livello sociale, ben oltre il tradizionale rapporto di sponsor sportivo.

Sotto il terzo profilo si collocano tutte le collaborazioni che Toscana Aeroporti rappresentativo di questa categoria è senza dubbio il Progetto Michela, nato dalla progetto è riuscito nel tempo a coinvolgere ulteriori attori condiviso contro la violenza di genere. Esso, inoltre, come illustreremo più avanti, ha un impatto diretto sulla vita dei dipendenti della società di gestione, i quali vengono coinvolti tramite iniziative di formazione e informazione sul tema.

Inoltre, l'impegno di TA nell'aiuto alla comunità locale è evidenziato anche dall'accordo che TA ha siglato con la Caritas Diocesana Pisana affinchè quest'ultima possa recarsi presso lo scalo e ritirare tutti gli oggetti abbandonati dai passeggeri presso i punti di controllo, a seguito delle restrizioni imposte al trasporto di alcuni oggetti dalla normativa nazionale e internazionale. Tali oggetti vengono distribuiti dalla Caritas a cittadini più bisognosi.

Per finire possiamo citare, tra i tanti, il rapporto che Toscana Aeroporti intrattiene con la Magistratura San Marco di Pisa, che ha consentito di effettuare numerosi e rilevanti interventi a livello sociale sulla realtà pisana.

La metodologia utilizzata per il calcolo della visibilità ottenuta da Toscana Aeroporti ne di seguito elencati si basa (AVE). Esso si fonda sul calcolo dell'impatto che l'azione di PR ha sui media: comunicati stampa, articoli, interviste. Più semplicemente, il "valore" dell'azione di PR viene calcolato quantificando come pubblicità la presenza ottenuta sui media. Quindi, ad esempio, un'intervista di una pagina "vale" come una pagina di pubblicità su quella stessa rivista, e se ne può calcolare il valore monetario.

FOCUS MAGGIO MUSICALE

Toscana Aeroporti intrattiene uno storico rapporto di sostegno alla Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Nel 2019 questo rapporto si è tradotto in una 50.000,00 da parte di Toscana Aeroporti alla Fondazione.

In più, la collaborazione tra le due realtà si è concretizzata in un accordo barter, di scambio visibilità, d .000,00: a fronte della visibilità offerta alla Fondazione per il tramite di un pannello pubblicitario, di video sui tre monitor della caso di meeting o eventi di altro tipo, la disponibilità a organizzare eventi musicali da parte della Fondazione presso le strutture aeroportuali e 1500 biglietti (così articolati: 30 biglietti a spettacolo per un totale di 50 spettacoli) che sono stati messi gratuitamente a disposizione da Toscana Aeroporti per i propri dipendenti.

FOCUS RUGBY

300.000,00 annui esclusi eventuali premi previsti in caso di raggiungimento di determinati obiettivi sportivi, ha assunto per due stagioni (2018/19 e 2019/2020) la qualifica di Title Sponsor della squadra di Rugby I Medicei, la quale milita nel campionato di Eccellenza (competizione di vertice del sistema italiano).

In quanto Title Sponsor, a Toscana Aeroporti viene riconosciuto il diritto a occupare determinati spazi pubblicitari al fine di fornire visibilità al proprio marchio: tra questi, oltre alla presenza su cartelloni pubblicitari adiacenti le strutture di gioco, il marchio Toscana Aeroporti è presente su tutto il materiale tecnico della squadra.

La collaborazione tra le due società, inoltre, è andata al di là degli specifici termini del rapporto di sponsorizzazione, essendosi estesa col tempo, da una parte, a un de I Medicei ingue la collaborazione de I Medicei nelle attività relative al Progetto Michela, che vede i concerti e al Corri per Michela che si tiene ogni anno nel periodo di Maggio.

Abbiamo ragione di sostenere che la collaborazione tra le due società sarà sempre più incisiva anche in settori estranei allo specifico rapporto di sponsorizzazione e stiamo lavorando affinché il coinvolgimento reciproco risulti progressivamente valorizzato.

In considerazione della posizione di Title Sponsor, Toscana Aeroporti gode di 1.002.894

FOCUS A.C. PISA

Anche per la stagione 2019/2020, Toscana Aeroporti assume la qualifica di Sponsor della squadra di calcio A. C. Pisa 1909, militante nella presente stagione nel campionato professionistico di Serie B.

Alla qualifica di Sponsor corrisponde per Toscana Aeroporti la visibilità garantita cartelloni pubblicitari e sistema LED installati presso lo stadio. Inoltre, il logo di Toscana Aeroporti è presente su Backdrop e Backled nella sala stampa, sala tv e zona mista, e sul portale del sito ufficiale della squadra.

Il ritorno economico in termini di AVE proveniente dalla visibilità del marchio Toscana Aeroporti sugli organi di stampa locali è quantificabile in 510.079,00

FOCUS ARTEMISIA

A seguito di un tragico evento che ha colpito una dipendente della società, Toscana volta alla prevenzione della violenza di genere.

La collaborazione è stata formalizzata in due distinti accordi contrattuali, entrambi di durata quinquennale:

  • il primo prevede un contributo di sponsorizzazione da parte di Toscana sopravvissute a situazioni di violenza e dei loro figli/ie. A fronte del contributo economico, Toscana Aeroporti vede riconosciuta la presenza del proprio marchio su tutto il materiale comunicativo realizzato allo scopo da Artemisia.

  • il secondo prevede il finanziamento fornito da Toscana Aeroporti ad Artemisia Onlus specifico, queste attività si concretizzano in:

    • 1- Attività di sensibilizzazione di tutti i dipendenti di Toscana Aeroporti: le sul tema della violenza di genere che coinvolgeranno tutti i dipendenti di Toscana Aeroporti;
    • 2 chiavi trasversali che possano essere in grado di orientare le dipendenti, in caso di bisogno, verso i Centri Anti Violenza del territorio: dal lavoro di questi gruppi di lavoro si è prodotta la realizzazione di un kit contenente strumenti e informazioni volti alla prevenzione della violenza di genere;
    • 3- Formazione di gruppi finalizzati al

Questi due settori in cui si delinea la collaborazione tra Toscana Aeroporti e Artemisia Possiamo apprezzare da quanto sopra esposto come il Progetto si componga di una tra cioè quelle aventi un impatto diretto sulla realtà sociale e da una parte interna, rappresentata dalla formazione dei dipendenti di Toscana Aeroporti, che rientra nella seconda categoria di azioni sopra individuata cioè quelle aventi un impatto indiretto, per il tramite dei propri dipendenti, sulla realtà sociale.

comunicativa che Toscana Aeroporti concretamente segue per prevenire i rischi reputazionali legati alla propria attività.

Rimane da sottolineare il fatto che il Progetto Michela ha rappresentato la sede nella quale Toscana Aeroporti e Artemisia Onlus sono riuscite a coinvolgere ulteriori realtà locali di livello istituzionale, sportivo, culturale, ecc., come dimostrano:

  • misia con la collaborazione di Camera di Commercio, esercenti e ristoratori del territorio;
  • il coinvolgimento della cittadinanza al organizzati da Toscana Aeroporti insieme a Q4, Le Nozze di Figaro, Il Gruppo Sportivo Le Torri, che si sono tenuti a metà maggio a commemorazione della collega scomparsa;
  • la partecipazione alla serata-evento contro la violenza di genere che si è svolta presso la sede della Nazione il 22 Novembre 2019 a Firenze e ha registrato stampa e tv locale, delle istituzioni (Prefetto, assessori), dei vertici aziendali e di alcuni rappresentanti del mondo dello spettacolo e della musica.

La stima del ritorno economico generato in termini di AVE in relazione alla visibilità acquisita da Toscana Aeroporti sugli organi di stampa si attesta a 478.477,00

TOTALE ITEM -0 CHROLDS
TOTALE AVE
- 0
80 478.477 €

FOCUS SAN MARCO

Nel settore sociale, inoltre, Toscana Aeroporti ha iniziato dal 2016 un rapporto di collaborazione con la Magistratura San Marco, associazione rappresentante il quartiere in cui si situa la struttura aeroportuale di Pisa. Nel 2019 la collaborazione si è stabilizzata in un accordo di sponsorizzazione attraverso il quale la Magistratura, a 63.000,00, si impegna a realizzare una serie di attività a Aeroporti.

Tra le numerose attività realizzate dalla Magistratura, possiamo citare:

  • la donazione di defibrillatori DAE al quartiere in zona aeroporto;
  • la donazione di 2000 piante di ulivi ai produttori di olio a Calci, territorio distrutto dagli incendi nel 2018;
  • il progetto Derrate Alimentari con Caritas Pisa;
  • il progetto Asili Nido per donazione giochi;
  • la donazione di uno strumento musicale a di Pisa.

Anche il rapporto con la Magistratura San Marco, oltre ad avere un impatto diretto sulla realtà sociale limitrofa alle strutture aeroportuali, ha permesso a Toscana Aeroporti di fare rete e di coinvolgere nei vari progetti ulteriori associazioni locali che

Il ritorno economico in termini di AVE proveniente dalla visibilità del marchio Toscana Aeroporti sugli organi di stampa locali 2.048.656,00

TOTALE ITEM TOTALE AVE -16
320 2.048.656 €

4. Gestione delle tematiche attinenti al personale e rispetto dei diritti umani

4.1. Premessa

Il Gruppo Toscana Aeroporti, con un organico di 873 persone al 31 dicembre 2019, di cui il 51% donne, ritiene la gestione e lo sviluppo delle risorse come un driver per lo

Le persone che appartengono a questo Gruppo, impiegate in processi aeroportuali diversificati, rappresentano un asset fondamentale della strategia aziendale, in particolare per le loro competenze e la loro capacità di garantire un servizio di qualità e rispondente alle mutevoli e nuove esigenze della propria clientela

Il Gruppo ha avuto profondi cambiamenti negli ultimi anni, in particolare per regolamentazione di settore, nonché di efficienza e competitività verso altri soggetti edure e modalità di gestione, in un Gruppo che gestisce attività in due differenti sedimi aeroportuali.

Questi cambiamenti hanno influito anche nella gestione delle risorse umane.

zione di un piano di Welfare, in partnership con uno dei best player del mercato mondiale; inoltre, come possibilità di sviluppo e crescita del personale, si è fatto un largo selezione; è stato confermato per il 4° anno consecutivo il progetto Intercultura, offrendo due borse di studio all'anno rivolte ai figli dei dipendenti per l'approfondimento di una lingua straniera all'estero; ed, infine, sono stati realizzati molti progetti concreti ed utili di alternanza scuola lavoro, nonché alcuni progetti di formazione con le Università di Pisa e Firenze.

Il Gruppo si è dotato negli anni di molti strumenti e procedure in grado di garantire la massima trasparenza ed equità di trattamento di dipendenti, collaboratori e candidati esterni.

4.2. Gestione e valorizzazione del personale

4.2.1. Rischi ed opportunità

aziendale del 13 novembre 2015.

Periodicamente un organizzativi lità evento e Danno conseguente). Secondo la mappatura aziendale, i principali rischi afferenti alla funzione Risorse Umane ed Organizzazione si possono concretizzare con maggiore probabilità e conseguente danno nelle seguenti aree:

  • Reclutamento e Selezione del Personale;
  • Gestione del Personale;
  • Formazione ed Addestramento;
  • Gestione infortuni / malattie / sinistri;
  • Gestione Sorveglianza Sanitaria e medicina preventiva del lavoro;

Secondariamente, sono stati individuati altri rischi più marginali anche nella Valutazione del Personale e nella Gestione delle Trasferte e Missioni.

Alcune delle suddette procedure sono anche contenute nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex Decreto Legislativo n. 231/2001.

Per esemplificare alcune casistiche, i risc in azioni di contenzioso promosso dal dipendente, in malattie professionali e infortuni sul lavoro, nella selezione di profili non idonei per le mansioni da svolgere oppure nella mancata formazione o addestramento del personale e così via.

Il rischio di contenzioso è mitigato dall'applicazione pedissequa di contratti collettivi nazionali (il 100% dei dipendenti è coperto da contratti collettivi) ed aziendali, nonché ovviamente delle norme di legge vigenti. A tal fine la funzione RRUU è supportata anche da uno studio legale esterno e da una società che opera nell'ambito della consulenza del lavoro.

In ambito reclutamento e selezione, i percorsi di inserimento sono svolti attraverso molteplici livelli di colloquio di selezione, sia con la funzione Risorse Umane & Organizzazione sia coi responsabili o specialisti delle funzioni in cui lavorerà il candidato, e vengono utilizzate schede di valutazione per stendere un adeguato profilo dei candidati colloquiati, raccogliendo eventuali copie di certificati e/o patenti per verificare la presenza delle qualificazioni dichiarate dai candidati.

Infine, la Direzione Risorse Umane ed Organizzazione ha una propria specifica funzione dedicata alla Formazione, con un responsabile e dei collaboratori, che raccoglie i percorso di formazione svolti dai dipendenti e le scadenze dei certificati dei dipendenti.

Sulle procedure sono condotti Audit periodici in azienda da parte della Funzione Internal Auditing.

Inoltre, le procedure RRUU sono anche auditate d sue società controllate nel corso del 2018.

Per quanto riguarda la tutela dei diritti umani e della diversity, considerando il contesto in cui il Gruppo opera, non sono stati individuati particolari rischi legati a suddette tematiche. Come riportato di seguito, il Gruppo si impegna tuttavia a impedire comportamenti discriminanti nei confronti di tutti gli stakeholder, ai sensi della certificazione in essere SA 8000.

In particolare si segnala che nel 2019 non sono state registrate azioni discriminatorie nei confronti dei dipendenti.

4.2.2. Le politiche praticate da Toscana Aeroporti

Il Codice Etico di TA, sebbene non possa essere considerata una policy aziendale, racchiude la sintesi dei valori, delle regole comportamentali e degli impegni cui viene riconosciuto valore etico positivo ed a cui devono conformarsi tutti i destinatari la Società riconosce il valore delle risorse umane, il rispetto impresa. La gestione del rapporto di lavoro è orientata a favorire la crescita professionale e delle competenze di ciascun dipendente anche in relazione

A tal fine promuove comportamenti responsabili e sicuri e adotta tutte le misure di per garantire un ambiente lavorativo sicuro e salubre, nel pieno rispetto della normativa in materia di prevenzione e vo e non ostile e a prevenire comportamenti discriminatori di qualsiasi tipo. Come già definito nella sezione relativa alla gestione delle comunità locali, Pari opportunità e Diversity rappresentano, infatti, un tema rilevante per il Gruppo. È richiesta la collaborazione reputazione di ciascuno.

Le modalità di gestione infine si declinano al meglio attraverso le seguenti procedure:

a) Procedura Gestione Risorse Umane, che definisce gli ambiti e gli interventi da attuare inerenti la comunicazione con il personale, la retribuzione e gli interventi premianti, gli orari di lavoro, la libertà di associazione, i procedimenti disciplinari, il mobbing e le molestie sessuali.

b) Procedura Sorveglianza sanitaria, il cui obiettivo è quello di determinare i processi, le modalità, le tempistiche e le competenze relative al piano di sorveglianza sanitaria di TA, in ottemperanza a quanto previsto dal D.lgs. 81/2008.

Per quanto riguarda la gestione del welfare aziendale, il Gruppo ha sviluppato alcune iniziative volte a migliorare lo stile di vita dei dipendenti. E' presente una mensa aziendale per i dipendenti dello scalo di Pisa e sono erogati buoni pasto per quelli dello scalo di Firenze. E' prevista una contribuzione aggiuntiva, da parte datoriale, alle forme di previdenza complementare. Vi è possibilità di richiedere, ed ottenere, se le esigenze aziendali lo consentono, orari di lavoro part time in molteplici forme di distribuzione dell'orario. Per tutti i dipendenti è prevista una forma di assistenza sanitaria, FASI OPEN per operai e impiegati, con ALLIANZ per Quadri e Dirigenti.

In data 21 dicembre 2018 è stato sottoscritto un accordo integrativo aziendale di 2° livello con le Organizzazioni Sindacali, col quale viene implementato un Sistema di Welfare per i dipendenti del Gruppo TA che consente di accedere a molteplici servizi di "benessere diffuso".

4.2.3. Indicatori di performance

fine anno del 3%, con un incremento di circa 25 unità, tra Dirigenti, Impiegati ed Operai.

Vengono rappresentate di seguito le tabelle relative al personale del Gruppo. Si segnala che la Società Parcheggi Peretola non ha dipendenti,

Come già specificato in precedenza, in data 1 marzo 2018 è stata costituita la Società Toscana Aeroporti Handling S.r.l., controllata al 100% da Toscana Aeroporti. In data Toscana Aeroporti Handling S.r.l. (di seguito anche TAH) compreso il personale. La nuova società è operativa dal 1° luglio 2018.

Nelle tabelle successive i dati del personale relativi a TAH sono incorporati nella sezione di Toscana Aeroporti.

Fig. 1 (dati 2019)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Categoria professionale
Dirigenti 2 12 14 - - -
Quadri 9 13 2 2 2 3 5 1 1 -
Impiegati 177 115 292 251 85 336 1 4 5 3 3
Operai 1 36 3 7 1 149 150 - 8 8
Totale 189 176 365 254 237 491 1 5 6 - 11 11

Fig. 2 (dati 2018)

Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Categoria professionale UdM Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti 2 9 1 1 - -
Quadri 1 0 1 8 28 1 1 -
Impiegati 414 208 622 1 4 5 3 3
Operai 2 190 192 - 6 6
Totale 428 425 853 1 5 6 - 9 9

Fig. 3 (dati 2017)

Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Categoria professionale UdM Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti 2 9 1 1 - -
Quadri 9 18 27 1 1 -
Impiegati 416 198 614 1 3 4 3 3
Operai 2 178 180 - 8 8
Totale 429 403 832 1 4 5 - 1 1 1 1

Il totale dei dipendenti del Gruppo si attesta a 873 persone, il 51% delle quali donna.

Nella seguente tabella viene riportato il rapporto del salario base e della remunerazione delle donne rispetto agli uomini dei dipendenti della Capogruppo Toscana Aeroporti e di Toscana Aeroporti Handling insieme.

Fig. 4 (dati 2019)

Categoria
professionale
UdM Rapporto del
salari base
Donne/Uomini
Rapporto della
remunerazione
Donne/Uomini
Dirigenti % 111% 197%
Quadri % 83% 77%
Impiegati % 98% 93%
Operai % 93% 78%

Fig. 5 (dati 2018)

Categoria
professionale
UdM Rapporto del
salario base
Rapporto della
remunerazione
Donne / Uomini Donne / Uomini
Dirigenti % 142% 196%
Quadri % 88% 85%
Impiegati % 99% 95%

Operai % 88% 64%

Fig. 6 (dati 2017)

Categoria
professionale
UdM Rapporto del
salario base
Rapporto della
remunerazione
Donne / Uomini Donne / Uomini
Dirigenti % 124% 159%
Quadri % 84% 81%
Impiegati % 99% 92%
Operai % 87% 68%

Si precisa che in tale indicatore non sono compresi i dipendenti di Jet Fuel in quanto solo dipendenti uomini impiegati ed operai, pertanto avrebbe impatto solo sui rapporti di queste categorie e non sul genere.

Per Toscana Engineering è stato possibile definire il rapporto in riferimento alla sola categoria degli impiegati (il rapporto del salario base medio delle impiegate rispetto a quello degli uomini risulta pari al 97%. Quello relativo alla remunerazione è invece pari al 78%).

Fig. 7 (dati 2019)

Tipologia contrattuale
(determinato/indeterminato)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Tempo indeterminato 184 168 352 240 230 470 1 5 6 - 9 9
Tempo determinato 5 8
13
14 7 2 1 - - - - 2 2
Totale 189 176 365 254 237 491 1 5 6 - 11 11
Tipologia contrattuale (part
time/full-time)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Full-time 117 162 279 77 150 227 1 5 6 - 11 11
Part-time 72 14 8 6 177 87 264 - - - - - -
Totale 189 176 365 254 237 491 1 5 6 - 11 11

Fig. 8 (dati 2018)

Tipologia contrattuale
(determinato/indeterminato)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Tempo indeterminato 383 360 743 1 3 4 9 9
Tempo determinato 45 65 110 - 2 2 -
Totale 428 425 853 1 5 6 - 9 9
Tipologia contrattuale (part
time / full-time)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Full-time 173 301 474 1 5 6 9 9
Part-time 255 124 379 - -
Totale 428 425 853 1 5 6 - 9 9

Fig. 9 (dati 2017)

Tipologia contrattuale
(determinato/indeterminato
)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Tempo indeterminato 386 363 749 1 3 4 11 1 1
Tempo determinato 43 40 8 3 1 1 -
Totale 429 403 832 1 4 5 - 1 1 1 1
Tipologia contrattuale (part
time / full-time)
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Full-time 187 296 483 1 4 5 11 1 1

Part-time n° 242 107 349 - - Totale n° 429 403 832 1 4 5 - 1 1 1 1

Fig. 10 (dati 2019)
Personale per fasce d'età
puntuale al 31/12/2019
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
3 7 10 25 18 4 3 - 1 1 - 1 1
30 - 50 anni 149 123 272 171 127 298 1 2 3 - 5 5
37 46 8 3 58 92 150 - 2 2 - 5 5
Totale 189 176 365 254 237 491 1 5 6 - 11 11
Personale in entrata per fasce
d'età ( td + ti ) tot anno
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
3 3 6 21 10 3 1 - - 3 3

30 - 50 anni n° 8 9 17 28 13 4 1 - - 2 2 n° 2 - 2 - 1 1 - - 1 1 Totale n° 13 12 2 5 4 9 2 4 73 - - - - 6 6

Fig. 11 (dati 2018)

Personale per fasce d'età
puntuale al 31/12/2018
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
26 36 62 - 1 1 -
30 - 50 anni 316 264 580 1 3 4 4 4
86 125 211 - 1 1 5 5
Totale 428 425 853 1 5 6 - 9 9
Personale in entrata per fasce
d'età ( td + ti ) tot anno
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
41 44 8 5 1 1 - - -
30 - 50 anni 50 78 128 - - - -
1 5 6 - - - -
Totale 92 127 219 - 1 1 - - -
Personale per fasce d'età
puntuale al 31/12/2017
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
30 28 58 - -
30 - 50 anni 319 266 585 1 3 4 5 5
80 109 189 1 1 6 6
Totale 429 403 832 1 4 5 - 1 1 1 1
Personale in entrata per
fasce d'età ( td + ti ) tot
anno
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
51 49 100 - -
30 - 50 anni 7 2 85 157 2 2 -
3 3 6 1 1 -
Totale 126 137 263 - 3 3 - - -

Fig. 13 (dati 2019)

Personale in uscita per fasce
d'età (td + ti) tot anno
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Handling
Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
1 6 7 17 9 2 6 - - 2 2
30 - 50 anni 6 10 16 30 21 51 - - 2 2
3 4
7
1 11 12 - - 1 1
Totale 10 2 0 3 0 4 8 4 1 8 9 - - - - 5 5
Motivazione uscita:
Uscite volontarie (escluso il
pensionamento)
Pensionamento

3
3
6 9
4
7
7
-
8
5
15
5
-
-
-
-
-
-
-
-
Licenziamenti - - - - 1 1 - - - -
Altro (es. fine di contratti a
tempo determinato)
4 10 14 4 1 2 7 68 - - 5 5

Fig. 14 (dati 2018)

Personale in uscita per fasce
d'età (td + ti) tot anno
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
41 38 7 9 - -
30 - 50 anni 60 78 138 - - - - 1 1
4 1 0 1 4 - 1 1
Totale 105 126 231 - - - - 2 2

Motivazione uscita:

Uscite volontarie (escluso il
pensionamento)
3 8 1 1 - 1 1
Pensionamento 2 4 6 - -
Licenziamenti - 1 1 - 1 1
Altro (es. fine di contratti a
tempo determinato)
100 113 213 - -

Personale in uscita per fasce d'età (td + ti) tot anno

Personale in uscita per fasce
d'età (td + ti) tot anno
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
36 47 8 3 - -
30 - 50 anni 64 94 158 - - - - - -
4 12 1 6 - -
Totale 104 153 257 - - - - - -

Motivazione uscita: Uscite volontarie (escluso il Altro (es. fine di contratti a

Uscite volontarie (escluso il
pensionamento)
9 17 26 - -
Pensionamento - 1 1 - -
Licenziamenti - - - - -
Altro (es. fine di contratti a
tempo determinato)
95 135 230 - -

Fig. 16 (dati 2019)

Jet Fuel Co.
% 100% 43% 60% 84% 56% 72% n.d. 0% 0 % n.d. 300% 300%
% 5% 7% 6% 16% 10% 14% 0% 0% 0 % n.d. 40% 40%
% 5% 0% 2 % 0% 1% 1% n.d. 0% 0 % n.d. 20% 20%
% 7% 7% 7% 19% 10% 15% 0 % 0 % 0 % n.d. 55% 55%
Jet Fuel Co.
% 33% 86% 70% 68% 50% 60% n.d. 0% 0 % n.d. 200% 200%
% 4% 8% 6% 18% 17% 17% 0% 0% 0 % n.d. 40% 40%
% 8% 9% 8 % 2% 12% 8 % n.d. 0% 0 % n.d. 20% 20%
UdM
UdM
Toscana Aeroporti
Toscana Aeroporti
Toscana Aeroporti
Toscana Aeroporti
Toscana Aeroporti
Toscana Aeroporti
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale

Fig. 17 (dati 2018)

Turnover in entrata UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
% 157,7% 122,2% 137,1% n.d. 100,0% 100,0% n.d. n.d. n.d.
30 - 50 anni % 15,8% 29,5% 22,1% 0,0% 0,0% 0,0% n.d. 0,0% 0,0%
% 1,2% 4,0% 2,8% n.d. 0,0% 0,0% n.d. 0,0% 0,0%
Totale % 21,5% 29,9% 25,7% 0,0% 20,0% 16,7% n.d. 0,0% 0,0%
Turnover in uscita UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
% 157,7% 105,6% 127,4% n.d. 0,0% 0,0% n.d. n.d. n.d.
30 - 50 anni % 19,0% 29,5% 23,8% 0,0% 0,0% 0,0% n.d. 25,0% 25,0%
% 4,7% 8,0% 6,6% n.d. 0,0% 0,0% n.d. 20,0% 20,0%
Totale % 24,5% 29,6% 27,1% 0,0% 0,0% 0,0% n.d. 22,2% 22,2%

Fig. 18 (dati 2017)

Turnover in entrata UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
% 170,0% 175,0% 172,4% n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d.
30 - 50 anni % 22,6% 32,0% 26,8% 0,0% 66,7% 50,0% n.d. 0,0% 0,0%
% 3,8% 2,8% 3,2% n.d. 100,0% 100,0% n.d. 0,0% 0,0%
Totale % 29,4% 34,0% 31,6% 0,0% 75,0% 60,0% n.d. 0,0% 0,0%
Turnover in uscita UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti
Engineering
Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
% 120,0% 167,9% 143,1% n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d.
30 - 50 anni % 20,1% 35,3% 27,0% 0,0% 0,0% 0,0% n.d. 0,0% 0,0%
% 5,0% 11,0% 8,5% n.d. 0,0% 0,0% n.d. 0,0% 0,0%
Totale % 24,2% 38,0% 30,9% 0,0% 0,0% 0,0% n.d. 0,0% 0,0%

Fig. 19 (dati 2019)

Ore di formazione totali per
categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti h 23 220 243 -
-
-
Quadri h 112 201 313 30 1 4 44 -
-
-
Impiegati h 2.367 3.200 5.567 9.684 3.609 13.293 -
-
100 100
Operai h 18 1.672 1.690 6 3.812 3.818 -
-
290 290
Totale h 2.520 5.293 7.813 9.720 7.435 17.155 390
-
390
Numero di partecipanti ai corsi
per categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti 2 12 1 4 -
-
-
Quadri 9 13 22 2 3 4 -
-
-
Impiegati 177 115 292 251 8 5 336 3
3

Operai n° 1 36 3 7 1 149 150 - - 8 8 Totale n° 189 176 365 254 237 490 - 1 1 1 1

Fig. 20 (dati 2018)

Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
UdM Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Ore di formazione totali per
categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti h 3 179 182 -
Quadri h 112 286 398 10 1 0 -
Impiegati h 16.602 9.182 25.784 3 22 25 120 120
Operai h 5.676 5.676 - 320 320
Totale h 16.717 15.323 32.040 3 3 2 3 5 - 440 440
Numero di partecipanti ai corsi
per categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti 1 11 1 2 -
Quadri 9 15 24 1 1 -
Impiegati 480 273 753 1
4
5 3 3
Operai - 209 209 8 8
Totale 490 508 998 1 5 6 - 1 1 1 1

Fig. 21 (dati 2017)5

Ore di formazione totali per
categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti h 5 80 8 5 - -
Quadri h 237 330 567 - -
Impiegati h 8.803 5.920 14.723 7 7 120 120
Operai h 2 6.319 6.321 - 320 320
Totale h 9.047 12.649 21.696 - 7 7 - 440 440

Numero di partecipanti ai corsi

per categoria professionale UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Dirigenti 2 9
1 1
-
Quadri 9 18 27 -
Impiegati 416 198 614 1 1 3 3
Operai 2 178 180 8 8
Totale 429 403 832 - 1 1 1 1

5 ni dipendente avesse svolto almeno un corso di

Fig. 22 (dati 2019)

Ore di formazione per
tematica e categoria
professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Handling Toscana Aeroporti Engineering
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Addestramento (formazione
di carattere tecnico-operativo)
Dirigenti h 84 8 4 -
-
- -
Quadri h 64 6 4 -
-
-
Impiegati h 1.380 1.699 3.079 8.699 3.208 11.907 -
-
- 60 6 0
Operai h 843 843 2 2.381 2.383 -
-
- 200 200
Totale h 1.380 2.690 4.070 8.701 5.589 14.290 - - - 260
-
260
Generale (formazione di
carattere trasversale)
Dirigenti h 14 97 111 -
-
-
-
-
Quadri h 106 114 220 13 8 21 -
-
-
-
-
Impiegati h 436 732 1.168 278 9 5 373 -
-
-
-
-
Operai h 2 165 167 4
6 0
6 4 -
-
-
-
-
Totale h 558 1.108 1.666 295 162 457 - - -
Salute e sicurezza
Dirigenti h 6 24 3 0 -
-
- -
Quadri h
h
6
551
14
754
20
1.305
14
708
6
306
20
1.014
-
-
28 -
28
Impiegati
Operai
h 16 664 680 1.371 1.371 -
-
-
68 6 8
Totale h 579 1.456 2.035 722 1.683 2.405 - - 9 6 9 6
-
Anti - corruzione
Dirigenti h 6 24 3 0 -
-
- -
Quadri h 3 21 24 3
3
6 -
-
- -
Impiegati h 6 15 21 -
-
- 22 22
Operai h -
-
- 42 42
Totale h 1 5 6 0 7 5 3 3 6 - - - - 6 4 6 4
Fig. 23 (dati 2018)
Ore di formazione per tematica
enti C
RES AND BASILABLE AND AND AND AN
dri n
Quadri h 6 14 20 14 6 20 -
-
-
Impiegati h 551 754 1.305 708 306 1.014 -
-
28 28
Operai h 16 664 680 1.371 1.371 -
-
68 6 8
Totale h 579 1.456 2.035 722 1.683 2.405 - 9 6
-
9 6

Anti - corruzione

Dirigenti h 6
24
3 0 -
-
- -
Quadri h 3
21
24 3
3
6 -
-
- -
Impiegati h 6
15
21 -
-
- 22 22
Operai h -
-
- 42 42
Totale h 1 5 6 0 7 5 3 3 6 - - - - 6 4 6 4

Fig. 23 (dati 2018)

e categoria professionale UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini
Totale
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale

Addestramento (formazione di carattere tecnico-operativo)

Dirigenti h 51 51 - -
Quadri h 18 91 108 -
Impiegati h 13.757 7.439 21.196 - 7 0 7 0
Operai h 3.338 3.338 - 200 200
Totale h 13.774 10.919 24.693 - - - - 270 270

Generale (formazione di carattere trasversale)

Quadri
h
85
124
209
10
1 0
Impiegati
h
1.570
899
2.469
3
10
1 3
Operai
h
1.302
1.302
-
Totale
h
1.658
2.400
4.058
3
20
23
-
-

Salute e sicurezza

Dirigenti h 44 44 - -
Quadri h 6 58 6 4 - -
Impiegati h 1.147 742 1.889 12 1 2 28 28
Operai h 1.035 1.035 - 68 6 8
Totale h 1.153 1.879 3.032 - 1 2 1 2 - 9 6 9 6

Anti - corruzione

Dirigenti h 2 18 20 - -
Quadri h 14 28 42 - -
Impiegati h 112 7 6 188 - 22 22
Operai h - 2 2 - 42 42
Totale h 128 124 252 - - - - 6 4 6 4

Fig. 24 (dati 2017)

Ore di formazione per tematica
e categoria professionale
UdM Toscana Aeroporti Toscana Aeroporti Engineering Jet Fuel Co.
Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale Donne Uomini Totale
Addestramento (formazione di carattere tecnico-operativo)
Dirigenti h - - -
Quadri h 26 46 7 2 - -
Impiegati h 6.787 4.631 11.418 3 3 7 0 7 0
Operai h 5.344 5.344 - 200 200
Totale h 6.813 10.021 16.834 - 3 3 - 270 270
Generale (formazione di carattere trasversale)
Dirigenti h 5 44 49 - -
Quadri h 185 248 433 - -
Impiegati h 1.032 747 1.779 4 4 -
Operai h 2 334 336 - -
Totale h 1.224 1.373 2.597 - 4 4 - - -
Salute e sicurezza
h 36 3 6
Dirigenti
Quadri
h 24 24 48 - -
h 952 510 1.462 - 28 -
28
Impiegati h - 68 6 8
Operai 641 641 -
Totale h 976 1.211 2.187 - - - - 9 6 9 6
Anti - corruzione
Dirigenti h - - -
Quadri h 2 2 4 - -
Impiegati h 32 32 6 4 - 22 22
Operai h - - 42 42
Totale h 3 4 3 4 6 8 - - - - 6 4 6 4

totale di 25.355, di cui il 48% fruite da personale femminile e il 52% da personale maschile, rispecchiando la composizione di genere del personale del Gruppo.

Rispetto al 2018 sono stati erogate 7.125 ore in meno dovute al fatto che nel 2018 sono stati implementati alcuni progetti organizzativi che hanno richiesto maggior formazione (es: cambio perimetro security).

4.3. Salute e Sicurezza

4.3.1. Premessa

Il Servizio Prevenzione e Protezione (in breve SPP) di Toscana Aeroporti S.p.A. svolge la propria attività e il costante presidio in materia di salute e sicurezza su entrambi gli scali di Pisa e Firenze secondo quanto previsto dal D.lgs 81/08 e s.m.i., dalla normativa di riferimento e dai principi della Politica della Sicurezza adottata - in virtù di contratti di service inter company - anche per le seguenti società del gruppo:

  • Toscana Aeroporti Handling s.r.l. (TAH)
  • Toscana Aeroporti Engeneering s.r.l. (TAE)

Con riferimento a TAE, nel corso del 2019 si è dato luogo ad un processo complessivo di riadeguamento normativo relativamente agli obblighi del D.lgs. 81/08. In tal senso è stato ed una procedura di emergenza coordinata con quella del gestore.

TAE è una società di ingegneria, con un numero di dipendenti inferiore a 10 e con personale TA in distacco, e pertanto soggiace ad un regime legislativo attenuato.

4.3.2. Organizzazione del sistema di prevenzione e protezione

Vista la natura delle attività (svolte contestualmente dalle Società TA, TAH e TAE nei medesimi luoghi di lavoro, ubicati in edifici o aree comuni), la rispettiva consistenza degli organici e stanti gli obblighi di legge derivanti dal D.lgs. 81/08 per tutte le società, le attività ed i compiti relativi agli aspetti comuni di Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro vengono gestiti in modo coordinato e sinergico.

TAH e TAE hanno infatti adottato medesimi principi, obiettivi e politiche organizzative gestionali di TA, relativamente al sistema di prevenzione aziendale ponendosi quale obiettivo primario la salvaguardia della salute e della sicurezza dei propri dipendenti e, comunque, di tutti coloro che operano in ambito aeroportuale.

Al fine di garantire adeguati livelli di sicurezza e individuare i rischi connessi alle rispettive attività le società si sono dotate ciascuna di un proprio Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), di un Protocollo Sanitario e di figure a cui vengono attribuiti dalla normativa vigente compiti e responsabilità in materia di salute e sicurezza sul lavoro (Datore di Lavoro, RSPP, Medico Competente, RLS, Preposti ecc.)

Si richiamano i principi fondamentali assunti nella gestione della sicurezza:

  • Tutelare la salute e la sicurezza di tutti gli utenti aeroportuali, siano essi passeggeri, lavoratori di TA, TAH e TAE, lavoratori di aziende appaltatrici, di subconcessionari, di altri handler o di enti terzi;
  • Prevenire il verificarsi di infortuni ed incidenti nelle aree di propria attività specifiche di ciascuna società;
  • Impegnarsi per il pieno rispetto delle normative, cogenti e non, in materia di Promuovere, verso tutti gli altri enti terzi operanti nei siti aeroportuali, per la garanzia della salute e della sicurezza di tutti gli utenti aeroportuali;
  • Impegnarsi a riesaminare periodicamente le proprie performance per garantire i migliori risultati in termini di tutela della salute e della sicurezza delle persone presenti, a qualsiasi titolo, nelle aree aeroportuali

4.3.3. Organigramma della sicurezza - Struttura del Servizio Prevenzione e Protezione, Medico competente e Dirigenti delegati.

Le Società hanno provveduto ad organizzare un Servizio di Prevenzione e Protezione, che opera in continuità con il precedente assetto aziendale e mantiene il monitoraggio di tutti gli ambiti di competenza.

Per ciascuna società sono dunque presenti:

  • Datore di Lavoro
  • Dirigenti delegati per la sicurezza (solo in TA)
  • RSPP
  • Servizio Prevenzione e Protezione (per le controllate TAH e TAE attività in service fornita da TA)
  • Struttura per la sorveglianza sanitaria (Medico Competente, ecc.)
  • Addetti per la gestione delle emergenze

Per la sola società di gestione TA spa è stata conferita su entrambi i siti (Pisa e Firenze) dal Datore di Lavoro di TA delega di funzioni (ex art.16 D.lgs.81/08) a due Dirigenti delegati (uno per ciascun aeroporto) al fine di garantire il costante

Sono presenti, inoltre, RLS di ciascuna società su ogni sito che vengono coinvolti dal SPP e che partecipano attivamente a sopralluoghi, alla segnalazione di eventi o aspetti da monitorare, alla valutazione dei rischi e alle misure di prevenzione connesse e alle riunioni periodiche (ex art .35 D.Lgs.81/08).

health and safety board che è un organo collegiale datoriale, per il monitoraggio di primo livello sugli aspetti di prevenzione, salute e tra Datore di Lavoro, Dirigenti Delegati e le Funzioni direttamente interessate al comma 3 del D.Lgs. 81/08 e alla ISO 45001:2008. Al Board partecipano RSPP/ASPP, Datore di Lavoro, Dirigenti Delegati, Direzione Risorse Umane, Qualità e, ove necessario e in base agli argomenti da trattare, possono partecipare altri soggetti/funzioni (RSPP di altre società o handler, Medico Competente, RLS ecc). Il board si riunisce con frequenza semestrale.

4.3.4. Certificazione BS OH SAS 18001:2007 e passaggio a norma ISO 45001:2018

mese di ottobre 2019 il rispetto degli standard previsti dalla norma BS OHSAS 18001:2007 ed ha pertanto mantenuto la Certificazione. Nel mese di dicembre 2019, entrambe

del D.lgs. 81/08, ovvero adottare e attuare un modello di verifica sui compiti del Datore di Lavoro e dei delegati, con importanti ricadute positive sugli aspetti della responsabilità amministrativa delle società per i reati inerenti la sicurezza sul lavoro previsti dal Modello Organizzativo Gestionale D.lgs. 231/2001.

4.3.5. Prove di emergenza ed evacuazione

Nel corso del 2019, le società TA e TAH, anche a seguito delle modifiche organizzative e societarie avvenute nel 2018, hanno elaborato, approvato ed emanato nuovi piani di emergenza ed evacuazione relativi ai due scali.

Nel mese di dicembre 2019 sono state organizzate in sinergia da TA e TAH ed disposta dal D.M. 10/03/98, in collaborazione con i Vigili del Fuoco ed il Servizio di Prevenzione e Protezione della Polizia di Frontiera Aerea e relativamente al sito di Pisa con la società controllata del gruppo Jet Fuel.

Nello specifico, sui due scali, sono state effettuate le seguenti esercitazioni:

  • 1) Scalo aeroportuale di Pisa (12 dicembre scenario scontro sul piazzale aeromobile di liquido infiammabile)
  • 2) Scalo aeroportuale di Firenze (29 novembre

4.3.6. Segnalazioni, Non conformità / near miss

Il SPP, nel corso del 2019, ha gestito e tracciato:

  • relativamente a TA: 180 eventi di cui 13 near miss
  • relativamente a TAH: 192 eventi di cui 47 near miss

per un totale di 372 eventi di cui 60 near miss.

a seguito di tali eventi, sono stati effettuati sopralluoghi specifici, indagini e incontri con i lavoratori coinvolti, implementando, se necessarie, azioni correttive. Tali azioni preventive sono fondamentali al fine di minimizzare i rischi aziendali.

4.3.7. Indicatori di performance

Nei grafici seguenti si riportano i trend i degli infortuni sul lavoro e in itinere. I triennio, mentre per TAH i dati sono relativo agli anni 2018 e 2019, essendo la società operativa dal 1 luglio 2018.

Relativamente ai dipendenti della Società TAE nel 2019 non si registrano infortuni.

Andamento infortuni TA

Andamento Infortuni TAH

Nota: on quindi indicato nei grafici. I giorni di assenza sono calcolati nell'anno di competenza dell'infortunio. Anche in caso di ricadute, i giorni di assenza da lavoro sono imputati all'anno in cui si è verificato l'evento. Per l'anno corrente il dato è calcolato come giorni di assenza al 31/12.

A livello di gruppo societario, si segnala che la numerosità degli infortuni sul lavoro è diminuita, considerata la buona performance di TAH.

Con riferimento sempre agli infortuni sul lavoro, si segnala che gli eventi registrati sono per lo più imputabili a distrazione e/o imperizia (c.d. human factor) e non ad accadimenti collegati a mezzi, macchinari od a processi lavorativi disfunzionali.

Si riportano di seguito gli indicatori riguardanti indici di frequenza e gravita relativi agli infortuni verificatisi nel biennio 2018-2019 per le società TA e TAH. Del 2019 i valori sono divisi tra maschi e femmine.

TA+TAH 2019
M F tot
Indice di frequenza
Operai 20,85 0,00 20,68
Impiegati 25,14 28,43 27,24
Indice di gravità
Operai 0,46 0,00 0,45
Impiegati 0,23 1,01 0,73

4.3.8. Jet Fuel: Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro

sicurezza dei lavoratori, si impegna ad effettuare le proprie attività garantendo il massimo grado di sicurezza, conformemente a quanto previsto dalla normativa vigente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e migliorare continuamente le condizioni di lavoro con particolare riguardo alla prevenzione.

Per raggiungere tali obiettivi Jet Fuel si propone di:

  • Agire responsabilmente, nel rispetto della legislazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
  • Implementare e promuovere salute e sicurezza e di prevenzione di infortuni;
  • Coinvolgere tutti i lavoratori ad ogni livello per promuovere la responsabilità di ciascuno riguardo la salute e sicurezza sul lavoro;
  • ità fisica e morale delle persone, a partire dalla prevenzione e dal monitoraggio continuo dei rischi sui luoghi di lavoro, fino ad arrivare alla predisposizione di specifiche misure di mitigazione degli stessi;
  • Consolidare una cultura della sicurezza, favorendo la comunicazione, il coinvolgimento e la consapevolezza di tutte le persone
  • Identificare e valutare periodicamente i rischi legati alle attività lavorative;
  • Impegnarsi al miglioramento continuo, alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali;
  • Analizzare le malattie professionali e gli incidenti sul lavoro che si dovessero presentare con identificazione delle cause, così come le misure da attuare per evitarne la ripetizione;
  • Progettare ed attuare programmi di informazione, formazione e addestramento per i lavoratori in materia di sicurezza e salute sul lavoro;
  • raggiungere gli obiettivi per salvaguardare la salute e sicurezza dei lavoratori in esso stabiliti.

4.3.9. Documento di Valutazione dei Rischi

La valutazione dei rischi è uno strumento finalizzato alla programmazione delle misure di protezione e prevenzione, quindi, alla più generale organizzazione della prevenzione aziendale volta a salvaguardare la salute e la sicurezza dei lavoratori.

lettera a) del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 dal Datore di Lavoro, con la collaborazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, del Medico Competente e previa consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la

Il Documento di Valutazione dei Rischi riguarda, innanzitutto, la valutazione di tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari; inoltre, vengono valutate tutte le attrezzature in dotazione ai lavoratori, le sostanze e le miscele chimiche impiegate durante le lavorazioni. Si considerano anche i rischi legati allo stress lavoro-correlato e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, nonché quelli connessi alle differenze di genere, all'età, alla provenienza da altri Paesi e quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro.

Nel Documento di Valutazione dei Rischi, riportante data certa 02/10/2019, sono state analizzate tutte le mansioni presenti nella realtà Jet Fuel e vengono analizzati i rischi ad esse associate.

  • Capo impianto
  • Operatore Into Plane
  • Operatore impianto

Inoltre, in relazione alle attività svolte presso gli impianti, sono state individuate procedure di lavoro specifiche per minimizzare e ove possibile eliminare i rischi presenti.

4.3.10. La formazione in Jet Fuel

Al fine di stimolare un percorso che aiuti a favorire un cambiamento di mentalità

È presente uno scadenziario della formazione che viene periodicamente controllato e aggiornato, se necessario, dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione nel rispetto delle periodicità previste dalla normativa.

4.3.11. Segnalazioni della non conformità in Jet Fuel

Attraverso la rilevazione e la segnalazione di near-miss, il RSPP raccoglie dati e informazioni utili a prevenire infortuni. Nello specifico la compilazione dei near miss viene utilizzata per:

  • costruire una banca dati empirica aziendale degli eventi;
  • individuare le criticità presenti al fine di adottare le misure correttive volte al miglioramento continuo;
  • coinvolgere i lavoratori e sensibilizzarli sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Nel cor near miss e 0 infortuni

uni, vengono analizzati gli eventi ambientali che si sono verificati nel 2019:

  • n. 0 spandimenti
  • n. 0 missfuelling. (rifornimento di un aeromobile con carburante diverso da quello presente

5. Lotta alla corruzione attiva e passiva e compliance

5.1. Contesto normativo

Toscana Aeroporti è anzitutto soggetta alla disciplina normativa e regolamentare applicabile alle società quotate, come a titolo esemplificativo il D. Lgs. 58/1998 (TUF) e il Regolamento Emittenti n. 11971 del 14 maggio 1999, nonché alla ulteriore specifica disciplina adottata da CONSOB e Borsa Italiana.

Come già declinato nelle pagine precedenti, Toscana Aeroporti gestisce gli aeroporti quarantennali sottoscritte con Enac n. 28 del 14 dicemb in concessione totale dei rispettivi Aeroporti. In qualità di gestore aeroportuale, è soggetta alla normativa del Codice della Navigazione nonché alla specifica disciplina medesimo individua come unica autorità di regolamentazione tecnica di e.

Toscana Aeroporti S.p.A., inoltre, vista la propria attività istituzionale, opera, ai sensi della normativa in materia di appalti, disciplinata dal D. Lgs. 50/2016 (cd. Codice tive allo (art. 119 del Codice Appalti). TA rientra, ai fini della normativa in questione, nel novero iali o esclusivi concessi loro dall'autorità competente» (art. 3 comma 1 lett. del Codice Appalti).

Per gli affidamenti di lavori, servizi e forniture di importo superiore alle soglie fissate dalle Direttive comunitarie, TA applica (ad esclusione di alcune tipologie contrattuali espressamente richiamate nel Codice Appalti) la normativa codicistica prevista per i 36 comma 8 del Codice Appalti, un proprio Regolamento Interno.

ai primi, previsti dal D.lgs. 33 del 2013, quali a titolo esemplificativo la nomina di un Responsabile Anticorruzione ed un piano triennale anticorruzione, non trovano ad oggi applicazione per la Società in quanto la stessa è ricompresa tra le società disciplina in materia.

La Società adempie comunque affidamento di lavori, servizi e forniture - agli obblighi informativi relativi agli appalti In seguito alla quotazione di Corporaciòn America Airports SA alla borsa di New York Stock Exchange, Toscana Aeroporti S.p.A. si è allineata alla normativa Sarbanes-Oxley (SOX). Trattandosi di una società quotata, TA si conforma alle previsioni normative contenute nella L. 262/05 ed ha provveduto alla nomina del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili. I principi e gli adempimenti in essa contemplati, sono stati ricompresi nell'ambito dello stesso modello SOX, consentendo così a Toscana Aeroporti di essere conforme ad entrambe le discipline.

La società ha pertanto provveduto alla revisione delle procedure

5.2. Rischi e Politiche praticate

-corruzione, Toscana Aeroporti SpA, attraverso la valutazione dei propri rischi aziendali, ha adottato una serie di strumenti il cui scopo è quello di:

  • ridurre le opportunità in cui si possano manifestare casi di corruzione;
  • aumentare le capacità di scoprire casi di corruzione;
  • creare un contesto sfavorevole alla corruzione.

nzione rispetto a potenziali fenomeni corruttivi è adottato dalla Società ai sensi del D. Lgs. 231/2001(cd. Modello 231), attraverso tra i reati c.d. presupposto rilevanti ai fini 231.

Nella parte speciale del Modello 231 sono stati individuati, con riferimento ai reati delle quali potrebbero verificarsi fenomeni corruttivi. A titolo esemplificativo per i reati societari si è ritenuto che fenomeni corruttivi possano sorger rapporti con fornitori, consulenti e partner e comunque di terzi. In tal senso sono stati fissati principi di comportamento nei confronti dei destinatari del Modello 231, che devono adoperarsi al fine di assicurare alla Società una regolare gestione dei rapporti con fornitori, consulenti e partner e comunque altri terzi evitando azioni, anche solo omissive, che possano dar luogo a fenomeni corruttivi di cui agli artt. 2635 e 2635 bis c.c., garantendo ed agevolando ogni forma di controllo interno in merito.

i Destinatari del Modello debbano rispettare il divieto tassativo di quanto segue:

promettere e/o offrire e/o corrispondere erogazioni in denaro a favore di Amministratori, Direttori Generali, Dirigenti Preposti alla redazione dei documenti contabili societari, Sindaci e Liquidatori di società o enti privati clienti/fornitori, nonché a ch di funzioni direttive (anche ove questi non accettino l'offerta o la promessa) per ottenere benefici indebiti in favore di Toscana Aeroporti (ad es. ottenere dall'Ente Certificatore il rilascio o il rinnovo della certificazione oppure ottenere condizioni contrattuali estremamente convenienti per la Società in termini di corrispettivi di vendita);

  • promettere e/o offrire e/o corrispondere a favore di Amministratori, Direttori Generali, Dirigenti Preposti alla redazione dei documenti contabili societari, Sindaci e Liquidatori di società o enti privati clienti /fornitori, nonché a chi ove questi non accettino l'offerta o la promessa), direttamente o tramite terzi, somme di denaro o altre utilità in cambio di favori, compensi o altri vantaggi indebiti per la Società (ad es. ottenere una validazione o accettazione di documentazione, altrimenti non idonea, necessaria allo svilupp aeroportuale);
  • riconoscere rimborsi spese e/o sostenere spese di rappresentanza, in tutto o in parte fittizi, al fine di creare le disponibilità finanziarie con le quali perpetrare atti di corruzione verso società private;
  • effettuare pagamenti o riconoscere altre utilità a collaboratori, fornitori, consulenti, o altri soggetti terzi che operino per conto della Società, che non trovino adeguata giustificazione nel rapporto contrattuale ovvero nella prassi vigenti;
  • favorire, nei processi di assunzione o di acquisto, dipendenti, collaboratori, fornitori, consulenti o altri soggetti dietro specifica segnalazione di soggetti terzi alla Società, in cambio di favori, compensi o altri vantaggi indebiti per la Società stessa.

del Codice Etico adottato da Toscana Aeroporti, la Società di mala gestione delle attività di pubblico interesse di cui Toscana Aeroporti S.p.A. è incaricata.

I dipendenti sono tenuti a rispettare le normative interne e le misure necessarie alla prevenzione degli illeciti, in particolare, osservando le prescrizioni contenute

La Società vieta di:

  • offrire, promettere, dare, pagare, autorizzare, istigare qualcuno a dare o pagare, direttamente o indirettamente, un vantaggio economico o altra utilità a un Pubblico Ufficiale o un privato (corruzione attiva);
  • accettare la richiesta da, o sollecitazioni da, o autorizzare o istigare qualcuno ad accettare o sollecitare, direttamente o indirettamente, un vantaggio

economico o altra utilità da un Pubblico Ufficiale o un privato (corruzione

  • indurre un Pubblico Ufficiale o un privato, a svolgere in maniera impropria qualsiasi funzione di natura pubblica, o qualsiasi attività associata a un business o ricompensarlo per averla svolta;
  • Pubblico Ufficiale
  • ottenere, assicurarsi o mantenere un business o un ingiusto vantaggio in

La Società, vietando ogni forma di corruzione, ritiene che sia un valore fondamentale ed imprescindibile che i rapporti intercorrenti con i privati (fornitori, clienti, consulenti, partner contrattuali ecc.) siano fondati sulla base della massima correttezza e trasparenza. A tal fine, Toscana Aeroporti S.p.A. vigila affinché i Destinatari non subiscano o siano autori di atti di corruzione privata. Pertanto, i Destinatari non devono violare gli obblighi e i doveri inerenti il loro ufficio per ricevere (o perché hanno già ricevuto) promesse di denaro o di utilità e/o vantaggi vari. È espressamente vietato ricevere qualsiasi utilità e vantaggio o solamente di accettarne la promessa, a prescindere dalla violazione dei propri doveri.

Nello svolgimento di trattative, i Destinatari non solo devono perseguire il miglior vantaggio per la Società, dimenticando il proprio interesse personale, ma non devono accettare nessun tipo di promessa di utilità personale (denaro, beni, servizi, impiego futuro, vantaggi vari, ecc.) fatta da uno degli offerenti e nemmeno farsi influenzare da tali promesse nelle loro decisioni.

Il Consiglio di Amministrazione di Toscana Aeroporti ha deliberato in data 6 agosto normativi:

  • L. n. 3/2019 «Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici» (c.d. «Traffico di Influenze illecite»);
  • D.Lgs. 21/2018 «Disposizioni di attuazione del principio di delega della riserva di codice nella materia penale a norma dell'articolo 1, comma 85, lettera q), della legge 23 giugno 2017, n. 103» (c.d. «Xenofobia e razzismo»);
  • L. 179/2017 «Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato» (c.d. «Whistleblowing»);
  • L. 161/2017 «Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al codice penale e alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie» (che ha

-

Il Modello 231 è stato inoltre aggiornato alla luce della riorganizzazione interna di Toscana Aeroporti S.p.A in conseguenza dello scorporo della business unit handling, e della costituzione di Toscana Aeroporti Handling Srl, controllata al 100% da Toscana Aeroporti, nonché con riferimento alle disposizioni normative della Sezione 303 e Sezione 404 del Sarbanes-Oxley Act..

Ai sensi del D. Lgs. 231/2001 Toscana Aeroporti SpA ha nominato un Organismo di Vigilanza collegiale, composto da 2 membri esterni e da un membro interno. Tale organismo vigila sul funzi Modello 231 e cura il suo aggiornamento. Il D. Lgs. 231/2001 stabilisce inoltre che il Modello 231 preveda obblighi di informazione nei confronti dell'organismo deputato a vigilare sul funzionamento e l'osservanza dei modelli. A tal fine la Società ha predisposto uno schema di flussi informativi che devono pervenire, con diverse periodicità (trimestrale, semestrale, annuale o contestuale) a seconda del tipo di informazione, potenzialmente a rischio. ([email protected]) al quale poter inviare segnalazioni circa presunte violazioni del Modello 231 o comportamenti ipoteticamente non in linea con le previsioni del Modello 231. Le segnalazioni possono essere inviate anche in forma anonima.

Inoltre, co per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato" c.d. whistleblowing) contrasto dei fenomeni corruttivi attraverso la previsione di sistemi e canali di comunicazione dedicati, che consentono ai lavoratori ed ai terzi di segnalare in condizioni di sicurezza e di anonimato gli eventuali illeciti di cui vengono a conoscenza, la Società ha whistleblower segnalazioni in forma anonima, senza che sia possibile proprio dispositivo.

Il Segnalante potrà accedere alla piattaforma informatica attraverso il sito istituzionale di Toscana Aeroporti, al seguente link: https://www.toscanaaeroporti.com/home/azienda/whistleblowing-integrity-line.html

Toscana Aeroporti formazione ed informazione dei propri dipendenti ai fini di una efficace attuazione del Modello 231 ed affinché lo stesso possa esplicare concretamente la propria funzione preventiva contro la commissione dei reati di cui al D. Lgs. 231/2001. La Società ha pertanto reso disponibile mediante la pubblicazione sulla propria intranet aziendale il Modello 231 ed il Codice Etico dalla stessa adottati.

di controllo di TA si inserisce anche la Funzione Compliance quale presidio volto ad assicurare la piena osservanza delle normative, nonché delle fenomeni corruttivi. La funzione Compliance ha adottato un proprio manuale normative rilevanti da sottoporre a monitoraggio. Tra queste risultano anche la L. 262/05 ed il D. Lgs. 50/2016.

to delle proprie politiche anti-corruzione, TA (già AdF) ha inoltre sottoscritto in data 30.3.2015 un protocollo di vigilanza collaborativa con Anac, che prevede una attività di vigilanza collaborativa-preventiva incentrata sulle opere primarie degli interventi di progettazione e realizzazione lavori previsti nel Master Plan aeroportuale 2014-2019 concernente gli interventi di adeguamento e ha ad oggetto sia atti relativi alla procedura di affidamento in corso di svolgimento (bandi, disciplinari, capitolati, provvedimenti di nomina della commissione etc.), sia atti della fase di esecuzione dei contratti (perizie, atti di risoluzione contrattuale etc.).

Tale protocollo, formalmente scaduto al termine della durata annuale ivi prevista, sarà, come rappresentato dalla stessa ANAC, nuovamente operativo a decorrere dal momento in cui saranno avviati i suddetti lavori di adeguamento e potenziamento infrastrutturale.

Per quanto concerne infine le politiche praticate dalla società controllate da TA si segnala che le società Parcheggi Peretola S.r.l. (società priva di dipendenti che Venture con operatori del settore che gestisce il deposito di carburante presso Organizzazione e Controllo ai sensi del D. Lgs. 231/2001 (cd. Modello 231).

Tali Modelli risultano in linea con il Modello della controllante TA, del quale ne recepiscono principi e valori, con gli eventuali necessari adeguamenti derivanti dalla

Anche ciascuna delle suddette due società ha nominato, ai sensi del D. Lgs. 231/2001, un Organismo di Vigilanza, in entrambi i casi monocratico, che vigila sul

Tali società hanno altresì predisposto, come la propria controllante, uno schema di flussi informativi che devono pervenire, con diverse periodicità (semestrale, annuale

Si comunica infine, ai fini della presente relazione, che, nell 2019 sia per TA sia per le società controllate Parcheggi Peretola e Jet Fuel, non risultano essersi verificati incidenti di corruzione né risultano essere state irrogate in merito sanzioni di alcuna natura.

6. Tabella di correlazione al D. Lgs. 254/16

Tama del
OLDE.
254/2016
Toma materiale Rischi identificati a
ITIOCHEURS AI
pestione dei rischi
Politiche praticata Topic specific
ttandard/disclosure
Capitolo/Paragrafo di
riferimento
Perimetro di
BRONOGOODIOSOONI
NORW
Ambiantan Diumamento
acultures
Cap. 2 - Castiona
delle berristicing
Arthuritali
PM = 1 + Rischi ad
Приоткичта
Cap. Z . Gastiana della
terratistiche Ambientali
Par. E.Z. La podelerse
praticista
A/8/12
I.IGA ammonly
Cad. 2 · Cestione delle
ternacione Ambientall
Par. 23 - Obietting
gonarali
Tokcame Aeroports
24/2014
(Pilia e Fineriza)
FINNEWOOD ADVOCKED
Provision Party
Prix a Finantal
Politic he
La certificazione ambientale UNI EN ISO
14001:2015 & riferita alin sola Capogruppo sia per
lo scalo oi Pisa crisi di Finersza
Toscama Auroparti Handling (TAH) ha ottanuto
le certificazioni ISO9001, ISO14201 + ISO48001
Including
L'indicatore non e applicabile allo altra Societa
del Cruppo in quanto soto la Capogruppo e
configurate come gestore peroportuale. La
Societa Parchaggi Peretola, Jet Fuel Co. a
Tolicena Aeroporti Engineering sono società a
Continuity
0993398001010101
Magazinia
Cap. Z . Gestione delle
Mindeline Ambiental
Par 2.2 + Le politicite
production
300 Camauris di eclargia
SPACE
ADS: Managernent Approach
SOF Ensistenti CHG dirette
(SCORM I)
305-2: Emilioni GHC
includes (Scope Z)
IDS Management Approach
Catl. Z · Gestlorie delle
terratic no Ambiantas
Par. 23 · Obiatism
100000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000
ANDISTANT
FOSCAria AdminDorf
SAM
supporto sin core business
Pulling be
La centificazione archientale UNI EN ISO
14001 2015 e riforita alla sola Capogruppo zia per
e la malo di Pina che di Firenze.
Toscana Aeropors Handling (TAH) na ottenuto
14 certificationi ISORODI. (SOTAGO) a ISO45001
Combiattii e
CAPICH Idrici
Cag. 2- Gestlone delle
terratione ambientali
Pat 2.2 · Le politicher
prodicio progr
BOS-1: Prefley idenci per fante
NOS Management Approach
City. Z. Gestigna delle
ternatiche Armbientali
Par. 23 · Objettivi
gerioris i
CircleValle
CANNOVANIA ANYOVINGA J
2014
Politic Pie
La cartificazione arriciantade UNI EN ISO
14001:2015 e riferita alla scila Capogruppo un per
lo scalo di Pisa che di Finanze.
Toscana Arroport: Handling (TAH) ha attenuto
So cartificazioni IISO900", ISO900", ISO14001 = ISO45501.
Includion:
L'indicatore riportato nel documento non fa
riferimento a quello compondenta nel GRS (ORI
306-1), in quanto non viene tiportato il valore
totale degli scarichi idrici. Tuttavia, nes
diocumento viene riportata la percentuate ca
scarichi fuoti norma e i relativi audti. fisultanti
delle analia chieniche svolte da una socies
estatina specializzata
Terna del
D.Las.
254/2016
Terra ITIsteriale Rischi identificati e
In 82180000
pescione dei rischi
Politiche praticate Topic specific
standardidisclosure
Capitolo/Paragrafo di
novimento
Perimetro di
rendicontazione
Note
SOCIal and and the come
Charles
Cap. S - Gestione
delle tematiche
Nocfall
Par. 511 - Qualità dal
servizio - Rischi a
opportunità
Cap 3 · Cestione della
Hornatic has social
Par 3.1.2 - Qualità del
ferrizio - Politica per
In Qualta
AJR FES
· Percezione Complessiva sui
servizio di controllo di
las a launti pristi pristi e sei
:04:18:11 @ TERENED
· Percezione complessive ma
Invello di scurezza personale
e patrimonisie in aeroporto
BUITMINTER COMPLETERS BATHERTHATICS .
eurgestracti ito idrive I · Hor
no koold lasp citiested T Isb
clall arrit
· Termoi de riconsegna
dell'ultima bagaglio dal
block on dell alm.
- Percezione sulla tegolarità
e puntualità dei seringi
ricevuti in aeroparto:
· Percezione sulla
professionalità del personale
Into point security)
· Tempo di attesa al check-
52
ID OCHURT BO @103280399
attesa at check-in
· Tempo di attesa al controlli
BREAKTOR D
Reclarm per macro area:
IN totale di recland
Cad. S - Gestione dalla
termatiche sociali
Par. 313 - Gualca del
servizio = malicatori all
performance
Torcane Aeroporti
Spa
[P/52 & Firenzia]
Toscana Aeroporti
ALASSALERA
Faller Frentes
Posticina
La certificazione per la Qualità UNI EN ISO e
riferita alla sola Capogruppo, Nel Giungo 2018
c'è stato il passaggio alla norma ISO 9001-2015.
E stata elaborata una matrice del rischi, come
2105. IODOS OSI MITTOLI AMBION GESO OJSINESO
Inclicatore:
Gli indicaton sono in parte applicabili a Toscana
Aeroporti a in parte applicabili a Toscana
Aeroporti Handling e fanno riferitanto sa allo
scalo di Pisa che allo scalo di Firenze
operatura less assessos altre società del programo
in quanto sono solo a supporto del core
SUSINGSS
Collifica
PREDOTIACHE
Portison
Cap. 3 Cestrane
delle tamatiche
sociall
Par 321 - Gestione
responsable dei
romitori - Rischi e
opportunità
Non formally rom
(Rot. "Note")
Cap. Se Centione delle
www.atichsa.sociali
Par 122 - Gestoria
resports bolle dei
fornitori - Le politiche
pratic 8 06
102-9: Caratteristiche della
catana a fornitura
1 1 Hangizeri selectional 1 800
CHERREDSER HOUSE
FOS MONDONE MURADORIAN ADDITION
Cao 3- Gestione delle
Data Data Anto Marcha
Par 323 - Gestione
up and saline stel
fornitos) = Indicatori di
performance
CHINDO
TOSCATI ABPODOT!
SOA act RECORPOSTAL CO
Joh Fues Co.
Follow Physi
Il Gruppo non hil ritenuto necessario porre in
essere delle politiche formalizzate in quarto i
processi di acquisto/irvestimanto e di
conseguenza la selezione dei famitoni sono
regolamentati de procedure e struziani. In
particolare Toscana Aeroporti 5,p.A. applica la
Procedura PR2B Cestione degli acquisti e
Investimenti". Le procedure sono estese anche
allo Società TAE. TAH e Parcheggi Peretola in
virtu dei Contratti quadro per l'affidamento del
(timplinglus) gli acquist)
Inclicatore:
Per quest anno di randicontazione Il Gruppa
non ha nportato le informazioni relative alla
catana di fornitura della società Jet Fuel Co. In
quanto la gestione contabile è stata
Internalizzata e novembre 2019. Con riferimento
a Parchecola Persenta la Information por cono
Tema del
Dilga
254 2016
1917a rraterialo Rischi identificati a
10 8218120141
gestione del rischi
Politiche praticate Topic specific
standard disclosure
Capitolo/Paragrafo di
nienmanto
Perimetro di
ellondicontazione
Note
state esplicitate in quanto non rilevanti. Ta
società infatti ai avvale principalmente degli
stessi fornitori della Capogruppo.
atore del
rapporti con la
comunita lacal
Non sormalizzata
TRef: Note 1
Cap. 3 - Costiana
delle tematiche
RECENT
Par. 3.6.1 · Castione
dei rapporti con le
comunità locall -
Rischi a opportunità
#882216 CH701 HDM
Fret, Note"
Cap. 6 - Gastione delle
tematicine sociali
Par 362 - Gestione
dell'rapporti con le
comunita locall -
Posticine praticato a
indicatori di
COURSITIONIDO
Valore monetar o delle
BSSOUDDAVE DROWINGSSE
- N dipendenti che hanno
preso parte alle rizjatives
· N di soggetti esterni che
hanno preso parte alle
inizistive:
City is and a successfullion in are
anonestazione
Associazioni comunite.
Cap 3 · Gestione della
Comiticitie social
Par 3.6 - Gestione dai
rapnorti con le
88208 Pillumitados
Cruppo
Говсели Авгороги
SON
Politiches
Il Gruppo gestisce i rapporti con la Comunità
locali seguendo una prassi ormai consolidata
nel tempo. Foblettivo futuro è di formalizzare la
sessa all'interno di policy a procedure.
BINCHE
I rischi, sebbene non formalizzett. vengono
Inglivia uael
ಿಕ
costantemente
aggiomat
direttamente della Direzione responsabile, con
1115 Ra
মা
MUTOKZEND
GALI
Staggi
Arport Security 14,12
(Roll, Noter)
Cap 3 - Gestione dalle
tamatiche sociali
Par 33 - Arport
SOCIATY
IN AUGE SHORT N
Ore di formazione
Cap. 3 - Gestione pate
MITYMEKING SOCIAS
Pat. 33 - Auroort
Security
Feiscana Auroporti
504
(Fisa @ Firection)
Говсаги Авгорола
Haractiony Sil
Pisa e Prenze
Politiche:
Le prassi e le procedure non sono applicabili alle
società controllate in quanto non configurate
COME
Common
aeroportuall
Il Programma per la Sicunezza dell'aeroporto è
regiatto sia per lo scalo di Pisa che per quello di
Firerizo.
Toscana Aeroporti Handling II è dotata di una
struttura organizzativa che prevede un
responsabile security. E stato redatto specifico
programma
Children
SICUIQ27a
Hich:
Per tale area ternatica, Il Gruppo na ritenuto
opportuno non riportare I relatin tischi, in
quanco informazioni strettimente riservate,
Inclicatore
L'indicatore non è appivabile alle altre Societa
del Cruspo in quanto solo la Capogruppo è
configurata come gistore seroportuale. Le
Società Parcheggi Peretola, Jot Fuel Co. e
Toscana Aeroporti Engineering sono societa a
Arport Safaty Cap3 - Castione
dello tematicle
Horselal
Par 5.41 - Arport
Safety - Rischi a
apportunità
Cap.5 = Cestione della
1 810 carratic to sacciall
Par. 3A5 = Arport
Safety - Safety Policy
Bery indizentruzes it eletoT
al movimento
日日 2
Cap 3 - Geltione delle
IMIDDE AUSSIONARIA
Par. 3.47 = Alfport
Sanaty - inclicatori cli
performance
Tescana Aeroporti
Spa
(1999) & FSVANISA)
Toscana Arraporti
DENDOMNY
Paul e Frevize
supporto del core business
Balltiches
La Safety Policy è riferen alla Capogruppo e alla
Toscana Aeroporti Hilmoling entrambe sono in
ligore sia sullo scalo di Pisa che sullo sualo di
Firenze. Tale politiche non sono applicabili allo
altre Società del Gtuppo in quanto salo la
Caponupoo & configurate como restrica
169718 356
Digs
25472016
Torna maturiale Rischi Identificati a
modallta de
gestione del rischi
Politiche praticate Topic specific
standard (Siscioure
Capitolo/Paragrefo di
riforimento
Porimetro di
mitchcontainone
Noto
102-8: Informazioni su aeroportuale e Toscana Aeroporti Handling &
configurata come società di Handling
certificata Le Societa Parcheggi Peretola. Jet
Fuel Co. e Toscana Aeroporti Engineering sono
società a supporto del core core business
Indicatore
L'indicatore non è applicabile alle altre Società
ma polo la Capogruppo e a Toscana Aeroporti
Handling Le Societa Parcheggi Peretola Jet
Fuel Co, e Toscana Aeroporti Engineering sono
società a supporto del core business
Gestione o
Part and Mazazione chal
parsonale
Capit - Gestione
cleile termaticito
atfirmint al
personale e rispotto
dei diritti umani
Par 421 = Cescone =
199 01222 2222 12184
Dersonala = Rischi
#SIUTHODSDO DA
Nati formalizzata
the "Note")
CapA - Cestiono della
and and the attiments a
personale e rispetto.
dei diffili urnari
Par. 42.2 - Castlane e
140 @1202012110401
Dersonale - Politiete
praticate
ARTICONTRACT
All-1: Nuovo personale
assumto e tasso di surn aver
103. Management Approveh
404-1: Ore madia di
INJOSTABLIAD
TOLE Management Approach
10241 Contrattazione
COMGELUZ
Cap.A - Gestione delle
IF Driventifier Bellingere al
personale e rispetto
dei diritti uman
Par. 423 = Custione e
APP #UFFEREZZIONE (10)
personale · Indicatori
di performance
Chupp
Toscana Aeroporti
SpA
Particile:
Il Gruppo non ha ritenuto necessario porte in
essere delle politiche formalizzate in quanto la
gestione del personale e regolsmentata da
relative procedure a latturioni operative
Inclicatori
oa indicatori sono applicati a tutto il perimenti
consolidato del Cruppo. Si precisa che
Parcheggi Peretola non ha dipendenti.
Atlinunt al
mapilland
Saluto @ licurezza
metromotion 180
Can A - Gestiona
delle tematicha
attinenti at
personale e rispetto
del dirti urrani
Pat 421 : Gestione e
Valorizzazione del
personale · Rischi
od opportunità
Capin - Gestinne dalla
terracicine attinanti al
personale a lispetto
del direti umani
Par. 4.2 = Salute #
EZZASTORS
suale Tipi di infortuni e taxi
di inforturi, malattia
professional giorni persi e
assessionity commerce cli
decessi comesari al laworo
105: Managament Approach
Cap.A. Gestiano delle
ternation to at marti al
personale e rispatto
de diffe unasi
Par 437 - Saltis B
SICURAD = Inclicator
di partorreance
Прасага Авгороль
SCI4 0 Not Funn
Politicité:
La certificazione BS QHSAS 18001:2017 à riferità
alla sola Capogruppo. Tuttavia, come richlamato
all'interno clella Politica della Sicurezza stessa. Il
perimetro si estende il tuti "gli utenti
seropartuali, compresi passeggeri, lavoratori di
TA, lavoratori di aziende appaltatrici, ci
subconcessionari o chenti terzi. Pertanto, anche
le altre società dal Gruppo soro incluse.
Includion
Sono riportati gli inclicatori relativi agli informuni
per la società Tosciana Aeroporti S.o.A. per
Toscana Aeroporti Handling e per Jac Fuel I
dati relativi alle società di Toscara Aeroporti
Engineering e Parchaggi Peretola in quanto
noanuti non thevangi.
GI inclici di frequenza e graxia e graxia ico izati for
Der qualifica e penere
Techna del
D.Lak
254/2016
Tema materiale Rischi identificati e
modalità di
Qualione dei rischi
Politicie praticate Topic specific
standard disclosure
Capitolo/Paragrafo di
neerimento
Pecimetro di
endicontazione
Product
Pari opportunità e
CSO Naxis (Ty
Cap.4 - Cestione
dello tamatiche
attinsenti al
personale e rispetto
dei diritti ument
Pat 4.21 - Gestione @
lalo encinzione del
Derschale - Reschi
ad poportunità
Cap4 · Gestione delle
tomatiche attirenti al
parsonale e rispetto
dei deitti urnani
Par 422 · Gestione e
Valonzzazione del
Dersonale = Politic na
praticate
405-1 Diversità all'interno
displi organi e del marsonale
408-2 Rapporto de salarro
base e della reminerazione
tra gonne e unmini
КОД: Мападаетния Авроговски
Cap. 1 - If Gruppo
Toscana Aproporti
Par. 12 . Assertibles e
consiglio di
arramaristraziona.
Cap.4 - Gestione delle
tematicite attinenti al
parsonale e rispetto
nai cinthi umani
Par 42.3 · Gestione a
valorizzazione del
parsonale - Indicatori
di performance
Gruppo
Tolcarus Aeroporti
SO4
Politiche
La certificazione SA BODO e riferita alla scila
Capogruppo. Tuttavia, come richiamato
all'interno della Social Accountsbility Palicy. In
Società si assicura che 1 terzi ed i fornitori
impegnati nell'area dei sito aeroportuale
appaching medesimi standard stabiliti da
Toscana Acroporti". Pertanto, anche le altre
SCHETH THE
CHE
Gruppo
CALIDG
11% 11.150
Inclication
GII indicatori sono applicati a tutto il perimetro
consolidato diel Cruppo. Si precisa che
Parcheggi Peretola non ha dipendenti.
Rispetto del
cinti
140 140 11
Diritti Umani Catt 5 - Gestione
delle temstiche
日 (1997) 81
personale e rispetto
chai chitti umari
Par 52 · Gestione o
walotizzazione del
Dersonale - Rischlo
politiche praticata
Cap3 · Gestione delle
ternatiche attinenti al
pensonale e rispecto
dei diritti umani
Par 52 - Gestlone o-
lao entribuzione del
perionale - Rischi o
policiche praticato
406-1: Inc. Denti a forma
Clack Prinstaria
N35: Managensent Approach
all-2 Formszione del
a artecition sulle politicita a
precedure rigurardanti diritti
1157718176
105: Management Approach
Cap 5 - Cestione della
Ia Theriche attimenti al
parsonale e rispetto
del caritti urnani
Par. 513 × Gestione e
160 BUCKZEZZZIONIA
personale - Indicatori
al performance
GAMERS
Toscaria Aurosporti
504
Politiche
La certificazione SA BOOO è riferità alla sola-
Capogruppo. Tuttavia, come richiamato
all'interno della Social Accountability Palicy. In
Societa si assicura che 1 terzi ed i fornitori
impegnati nell'atea del sito acroportuale
applichino medesimi standard stabiliti da
Toscanii Aeroporti". Pertanto, anche la altre
200 000
તની
Cruppo
DUGU
1172 2114
Inclicationer
Oli indicatori sono applicati a tutto il perimetro
consolidato del Cruppo. Si precisa che
Parcheggi Renatola non ha dipendenti:
Terria del
日本日报
254,2016
corna materiale Rischi identificati a
modalità el
pestione dei rischi
Policiene preticate Copic specific
standard/disclosure
Capitolo/Paragrafo di
nterimento
Perimetro di
mindicontazione
NOTER
Latta alla
COMILIPORTI
ATUCONTUITIENT Can 5 - Lotta alla
conuzione attra e
0 2019/02/20 0
Compliance
Pat: 5.2-Rischle
Politiche praticate
Non formalizzata
(Raf. "Note")
Cap 5 - Lotta Mile
a PAULE BUNKEULLIOS
passiva a Campiratoe
Par. 5.2 Rischie
Politiche praticate
205-2 Comunicaziona e
formazione sulle politiche e
moroziunoo-print anti-comuziona
205-3; Incidenti di
210228 # 8UGHTULIOD
miratingso
103: Management Approach
Cagi - Gestlane delle
ternatione attirenti al
отвопата в паресто
dei diritti unnami
Par 513 - Geltione #
Valor izzazione del
personalo - locicatori
comprimance
Can 5 - Lotta alla
# #WIZIPE @ JOHZIZULIOS
passiva a Compliance
Par. 5.2 Rische &
Policie praticate
വുമല
TOSCATIO AGraports
504
Politically
Il Gruapo non ha ritanulla necessario dotarsi di
una politica formalizzata in guarringi scallida ariu
un sat di norme specifiche che regolano tale
tematica. Il Crupipo, ad esempio, na sottoscritto
un protocollo di vigilanza colleborativa con
AMAC
Le Società Toscana Aeroporti S.B.A. Jet Fuel a
Parchegia Perstola sono dotato di Modello 231.
Per Toscana Aemporti Enginering è stata
amolata nel corso del 2018 an un consulierde
esterno la predisposizione del modella 231
Fattrita e ancora Incorso al 31.12.2019

-

  • -
    -
    -

  • -
    -

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.