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Compagnia Immobiliare Azionaria SpA

Annual Report May 14, 2020

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Annual Report

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Relazione Finanziaria e Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019

Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 15 aprile 2020 e in via definitiva dal Consiglio di Amministrazione del 5 maggio 2020

Compagnia Immobiliare Azionaria SpA Via G. Borgazzi, 2 – 20122 Milano Tel. 0039 02 5821-9347 – Fax 0039 02 5831-7376 Cap. Sociale 922.952,60 Euro – REA n. 1700623 – Cod. Fiscale e P.IVA 03765170968

Indice

Gruppo CIA

Composizione degli organi sociali ……………….………………….………… 2
Struttura del Gruppo al 31 dicembre 2019 ………….………… 3
Relazione sulla gestione del Gruppo al 31 dicembre 2019 ………….………… 4
Dati essenziali bilanci società controllate e collegate ………….…….…….… 20
Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019 ……………………….…………… 21
Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto consolidato esercizi 2018 e 2019 25
Prospetto dei flussi di cassa consolidati al 31 dicembre 2019 ….………………. 26
Situazione consolidata al 31 dicembre 2019 ai sensi della Delibera Consob
15519 del 27/07/2006 …………………….……………………………………. 27
Note Illustrative al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019 …………… 30
Operazioni con parti correlate al 31 dicembre 2019 ……………….……… 55
Prospetto delle Partecipazioni Rilevanti ex. Art. 120 del D. Lgs n. 58/1998 … 59
Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento
Consob n. 11971/1999 …………………….…………………………….………. 61
Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio Consolidato ……….…….………. 63
Relazione della Società di Revisione al Bilancio Consolidato …………. 66

Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A.

Relazione sulla gestione della capogruppo al 31 dicembre 2019 ………….…. 75
Bilancio separato della capogruppo al 31 dicembre 2019 …………………… 85
Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto esercizi 2018 e 2019 …………. 89
Prospetto dei flussi di cassa della capogruppo al 31 dicembre 2019 ………… 90
Note Illustrative al bilancio separato della capogruppo al 31 dicembre 2019… 91
Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento
Consob n. 11971/1999 …………………………………………………………. 118
Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio separato della Capogruppo …… 120
Relazione della Società di Revisione al Bilancio separato della Capogruppo .…. 136

Composizione degli Organi Sociali

Consiglio di Amministrazione

Presidente Angelo Riccardi
Vice Presidente Paolo Andrea Panerai
Consiglieri Luca Nicolò Panerai
Marco Fanfani
Paolo Angius
Gaia Dal Pozzo
Nicoletta Costa Novaro
Maria Grazia Vassallo
Andrea Morante
Beatrice Panerai
Vincenzo Manes
Umberto Vitiello

Collegio Sindacale

Presidente Mario Medici
Sindaci effettivi Laura Restelli
Vincenzo Truppa

Sindaci supplenti Luciano Barbucci Vieri Chimenti

Società di Revisione

BDO Italia Spa

I mandati triennali del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nominati dall'Assemblea degli Azionisti del 2 maggio 2018, scadono in concomitanza dell'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio 2020.

La società di revisione è incaricata fino all'Assemblea che approverà il bilancio d'esercizio 2021.

Struttura del Gruppo al 31 dicembre 2019

Relazione sulla Gestione del Gruppo al 31 dicembre 2019

Compagnia Immobiliare Azionaria Spa e società controllate Sede in Milano - Via G. Borgazzi, 2

RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO AL 31 DICEMBRE 2019

INDICATORI SINTETICI DEI RISULTATI D'ESERCIZIO

I principali dati economici e patrimoniali si possono così sintetizzare:

Valori in Euro/000 31/12/18 31/12/19 Variaz. %
Dati economici:
Ricavi 2.921 2.675 (8,4)
Margine operativo lordo (EBITDA) 46 (92) (300)
Risultato operativo (EBIT) (486) (2.523) n.s.
Risultato complessivo netto di competenza del Gruppo (981) 764 177,9
Valori in Euro/000 31/12/18 31/12/19 Variaz. %
Dati patrimoniali e finanziari:
Immobilizzazioni 9.945 9.706 (2,4)
Patrimonio netto di gruppo 11.350 12.141 7,0

I ricavi operativi sono pari a 2,67 milioni di euro in riduzione dell'8,4% rispetto al precedente esercizio; l'EBITDA diminuisce ed è negativo per 92 mila euro, portando l'EBITDA margin al -3,4% (1,6% al 31 dicembre 2018). La contrazione è attribuibile principalmente alle minori vendite di vino, registrate a fine anno nel canale export a causa dell'emergenza sanitaria in corso e all'incidenza negativa della variazione delle rimanenze/anticipazioni colturali della controllata Feudi del Pisciotto Srl, parzialmente compensati dalla riduzione dei costi operativi.

Il risultato netto complessivo di competenza del Gruppo è positivo per 0,76 milioni di euro (-0,98 milioni di euro al 31 dicembre 2018), per effetto della contabilizzazione del maggior valore, pari a 3,64 milioni di euro, della partecipazione detenuta da CIA in Isola Longa Srl, in conseguenza della definizione dell'operazione di fusione di seguito meglio descritta.

Il patrimonio netto consolidato passa da 11,35 milioni di euro al 31 dicembre 2018 a 12,14 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

La PFN (posizione finanziaria netta) al termine dell'esercizio 2019 è negativa per 5,80 milioni di euro e ha registrato un miglioramento del 2,7% rispetto alla situazione al 31 dicembre 2018.

Evoluzione del Patrimonio Netto e del Capitale Investito

Valori in Euro/Mio

RISULTATI ECONOMICI DELL'ESERCIZIO

Conto economico complessivo consolidato

Valori in Euro/000 31/12/2018 31/12/2019 Variaz. (%)
Ricavi di vendita 2.921 2.675 (8,4)
Costi Operativi (2.875) (2.767) (3,8)
Margine Lordo 46 (92) (300)
Incidenza sui ricavi 1,6 (3,4)
Proventi e oneri non ordinari 380 (460) (221,1)
Ammortamenti e svalutazioni (912) (1.971) 116,1
Risultato Operativo (486) (2.523) n.s.
Incidenza sui ricavi (16,6) (94,3)
Proventi e (oneri) finanziari netti (360) (366) 1,7
Utile/(Perdita) Ante Imposte (846) (2.889) n.s.
Imposte 6 17 183,3
(Utile)/Perdita di competenza di terzi (135) -- 100,0
Risultato di competenza del gruppo (975) (2.872) n.s.
Componenti conto economico complessivo del periodo (6) 3.636 n.s.
Risultato complessivo di competenza del gruppo (981) 764 177,9

I Ricavi consolidati sono così ripartiti per aree di attività:

Valori in Euro/000 31/12/18 31/12/19 Variaz. (%)
Ricavi da attività di facility management 150 140 (6,7)
Ricavi vendita vino 1.924 1.721 (10,6)
Variaz. rimanenze prod. finiti e semilav. 109 (117) n.s.
Ricavi Wine Relais e Ristorante Il Palmento 411 591 43,9
Altri ricavi attività agricola/vitivinicola 236 263 11,4
Altri Ricavi operativi 91 77 (15,4)
Totale Ricavi operativi 2.921 2.675 (8,4)
  • I ricavi da facility management sono sostanzialmente in linea con l'anno precedente in forza dei contratti pluriennali sottoscritti da CIA.

  • In diminuzione i ricavi delle vendite di vino della controllata Feudi del Pisciotto Srl (-10,6%) dopo che nei primi nove mesi dell'anno avevano fatto registrare un trend in crescita (+11% al 30 settembre 2019). La variazione negativa è determinata dallo slittamento di significativi ordini di fine anno in particolare per il canale export e specificatamente verso la Cina (tra i primi mercati di riferimento), a causa dell'emergenza sanitaria COVID-19, dilagata successivamente a livello mondiale.

  • In crescita i ricavi dell'attività del Wine Relais che sono pari a 330 mila euro contro 227 mila euro al 31 dicembre 2018, registrando una crescita pari al 45,2%. L'indice di occupazione (IMO) è stato pari al 55,25% contro il 39,85% dell'anno precedente (Nota: secondo i dati forniti da FederAlberghi nell'ultimo report annuale, l'indice medio di occupazione in Italia è pari al 46,1%). L'indice RSE (Room Sales Efficiency) è stato pari al 60,1% (43,7% al 31 dicembre 2018). In crescita le presenze da Paesi Esteri: i Top Countries per nazionalità di ospiti – Francia, USA, Germania, UK e Svizzera – rappresentano oltre il 50% del totale, mentre restano stabili il numero di presenze nazionali con una incidenza pari al 22% del totale. I ricavi dell'attività del Ristorante Il Palmento sono stati pari a 261 mila euro. Nel corso dell'anno si segnala l'avvio del light lunch servito in piscina per i clienti del Wine Relais (oltre 800 coperti serviti). Il ricavo medio a coperto è stato pari a 37,8 euro. Significativo l'incremento dei banchetti che passano da 31 a 43, con un fatturato annuo di circa 70 mila euro.

I positivi risultati evidenziano la progressiva affermazione e notorietà sia a livello nazionale che internazionale dell'intera struttura, come confermano le plurime recensioni positive ricevute dalla critica di settore specializzata.

  • La voce Altri ricavi dell'attività agricola-vitivinicola, pari 263 mila euro, include oltre i ricavi da locazione e il risconto per la quota di competenza del periodo del contributo in conto capitale ricevuto (Mis.4.09 del Por Sicilia 2000/2006), i servizi agricoli resi a favore di terzi per lavorazioni e la quota di risarcimento ottenuta dalla controllata Feudi del Pisciotto Srl a seguito dell'accordo transattivo sottoscritto con il general contractor (Forma Srl/GalpoSrl) nell'ambito del contenzioso sorto con gli Ing. Michele e Francesco Scarpulla, per pretesi compensi professionali relativi alla realizzazione delle nuova cantina vinicola.
  • La voce Altri ricavi operativi al 31 dicembre 2019, pari a 77 mila euro, comprende principalmente i proventi per le attività di ristrutturazioni immobiliari e coordinamento delle manutenzioni straordinarie effettuate per conto terzi.
  • I costi operativi consolidati sono pari a 2,77 milioni di euro, contro 2,87 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2018 e sono così ripartiti:
Valori in Euro/000 31/12/18 31/12/19 Variaz. (%)
Acquisti 867 728 (16,0)
di cui:
Costi per acquisti 818 739 (9,7)
Variazione delle rimanenze per anticipazioni colturali 49 (11) n.s.
Servizi 963 859 (10,8)
Costo del personale 874 916 4,8
Valutazione partecipazioni a patrimonio netto (26) 5 n.s.
Altri costi operativi 197 259 31,5
Totale costi operativi 2.875 2.767 (3,8)
  • I costi per acquisti si riferiscono alla spese sostenute dalle controllate Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Srl, Resort del Pisciotto Srl e Feudi del Pisciotto Srl e sono relativi all'acquisto di prodotti. In particolare la riduzione è attribuibile ai minori acquisti di vino, di imbottigliamento e packaging, materiali di consumo in conseguenza dell'effetto dello slittamento degli ordini di fine anno come sopra descritto.

La vendemmia 2019, conclusa nel mese di ottobre, ha fatto registrare nell'anno un calo quantitativo pari al 25% rispetto al 2018, attestandosi a 2.170 quintali di uva raccolta, in linea con i dati ufficiali pubblicati dalla Coldiretti relativi alla regione Sicilia che evidenziano in media un calo compreso tra il 20% - 30% a seconda delle varie zone di produzione della regione.

  • Le spese per prestazioni di servizi sono pari a 0,86 milioni di euro (0,96 milioni di euro nel precedente esercizio), così suddivise:
Valori in Euro/000 31/12/18 31/12/19 Variaz. (%)
Costi gestione ordinaria 89 65 (27,0)
Costi di locazioni 100 67 (33,0)
Costi consulenze legali, finanziarie e amministrative 385 320 (16,9)
Costi per attività agricola-vitivinicola 241 251 4,1
Altri costi 148 156 5,4
Totale Servizi 963 859 (10,8)
  • Il costo del personale pari a 0,92 milioni di euro (0,87 milioni di euro al 31 dicembre 2018) è relativo ai dipendenti di CIA, ai dipendenti ed agli avventizi che hanno lavorato per le controllate Feudi del Pisciotto Srl, Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Srl e Resort del Pisciotto Srl. La contenuta forza lavoro in particolare della capogruppo è da attribuirsi al fatto che le attività di direzione sono svolte direttamente dai consiglieri, mentre l'amministrazione è data in outsourcing attraverso contratti di service.
31/12/18 31/12/19 Variaz.
Assoluta
Dirigenti 1,0 1,0 --
Impiegati 7,0 6,0 (1)
Totale 8,0 7,0 (1)
  • Gli altri costi operativi sono pari a 0,26 milioni di euro (0,20 milioni di euro al 31 dicembre 2018) e comprendono principalmente i compensi agli organi societari, oneri accessori e i costi anticipati sostenuti per le ristrutturazioni immobiliari e coordinamento delle manutenzioni straordinarie eseguite per conto di terzi.
  • I Proventi/oneri non ordinari netti sono negativi per 0,46 milioni di euro contro i 0,38 milioni di euro di proventi al 31 dicembre 2018. La variazione negativa è principalmente attribuibile alla contabilizzazione da parte delle controllate Feudi del Pisciotto Srl e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Srl, delle quote di sanzioni e compensi di riscossione relativi ai debiti tributari che sono stati rateizzati nel corso del secondo trimestre dell'anno, avvalendosi dell'agevolazione data dalla procedura della Definizione agevolata 2018 – rottamazione ter - (articolo 3 del Decreto Legge n. 119/2018).
  • Il totale degli Ammortamenti e svalutazioni è pari a 1,97 milioni di euro contro 0,91 milioni di euro dell'anno precedente. L'incremento è dovuto alla svalutazione operata da CIA nella partecipazione detenuta nella collegata LC International LLC, pari a 0,97 milioni di euro, conseguente all'esito del test di impairment richiesto dagli amministratori e basato sulla valutazione effettuata da un esperto indipendente. Nel corso dell'esercizio è stata interamente svalutata la partecipazione nella società Donnafugata Resort Srl, per un ammontare di 0,34 milioni di euro, a seguito dell'apertura della procedura fallimentare sulla società proprietaria del resort con annessi due campi da golf in provincia di Ragusa. Di contro si registra la riduzione degli ammortamenti, principalmente attribuibile alla controllata Feudi del Pisciotto Srl in conseguenza del termine del periodo di ammortamento delle barrique e degli impianti specifici di cantina e per l'accantonamento, pari a 218 mila euro, che era stato iscritto nel primo semestre 2018, a causa della sentenza avversa emessa dal tribunale di Caltanisetta (alla quale è stato promosso ricorso con udienza fissata al 29 ottobre 2020), nel contenzioso con gli Ing. Michele e Francesco Scarpulla di cui si è riferito precedentemente.
  • Gli Oneri finanziari netti sono pari a 0,37 milioni di euro, in linea con i 0,36 milioni di euro dell'esercizio precedente.
  • Le imposte del periodo sono positive per 17 mila euro contro un valore positivo di 6 mila euro al 31 dicembre 2018.
  • Il Risultato netto complessivo di competenza del Gruppo è positivo per 0,76 milioni di euro (-0,98 milioni di euro al 31 dicembre 2018), in particolare per l'effetto della rivalutazione contabilizzata pari a 3,64 milioni di euro, rispetto ai valori di carico, della partecipazione posseduta da CIA in Isola Longa, a seguito del perfezionamento dell'operazione di fusione per l'ingresso di un nuovo socio professionale nel capitale della neo costituita società, avvenuto nel corso del mese di luglio. Il maggior valore è determinato dalla valutazione complessiva di Isola Longa Srl, effettuata da professionisti indipendenti, in circa 10 milioni di euro. La fusione della originaria società con la nuova e il conseguente ingresso di un nuovo socio professionale, con apporto in equity di circa 5 milioni di euro, ha così determinato una ripartizione delle quote nella misura paritetica del 33,3% del capitale sociale della nuova società costituita. Il piano della società nata dalla fusione prevede la realizzazione di un Luxury Hotel di circa 45/50 suites sull'isola Longa, area del trapanese denominata Riserva dello Stagnone (Sicilia), dove Isola Longa Srl è proprietaria dei terreni (circa 270 ettari, di cui 185 ettari di saline funzionanti) e delle porzioni immobiliari (di cui circa 3.300 mq con destinazione residenziale). Allo stato attuale, il preliminarmente progetto di investimento è stato presentato per l'approvazione agli uffici competenti, attraverso la relazione di incidenza ambientale (VIncA) redatta con la collaborazione di stimati professori in materia incaricati dalla società.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

Si forniscono sinteticamente nella presente sezione le informazioni rilevanti relative ai principali valori dell'attivo patrimoniale.

Immobilizzazioni materiali

Il valore al 31 dicembre 2019 delle immobilizzazioni materiali è costituito da:

Valori in Euro/000 31/12/18 31/12/19
Terreni e fabbricati 8.849 8.636
Impianti e macchinari 710 665
Altri beni 285 299
Immobilizzazioni in corso 101 87
Totale Immobilizzazioni Materiali 9.945 9.687

Non si segnalano variazioni di rilievo rispetto alla situazione di fine 2018. La riduzione di valore è dovuta al progressivo processo di ammortamento degli asset immobiliari.

Le tabelle che seguono presentano il dettaglio delle principali voci immobilizzate riferite a fabbricati, terreni e immobilizzazioni in corso con evidenza della relativa movimentazione rispetto al 31 dicembre 2018.

Investimenti immobiliari

Valori in Euro/000 Costo
Storico
Amm.to
Precedente
Saldo al
31/12/18
Acquisiz.
(Dismiss.)
Riclassifica
Amm.to
Esercizio
Saldo al
31/12/19
Malindi KENIA 14 (9) 5 -- 5
Portorotondo 22 (15) 7 (1) 6
Venezia 47 (26) 21 (1) 20
Wine Relais e Sala degustazione 444 (53) 391 (5) 386
Wine Shop Feudi del Pisciotto 95 (7) 88 (3) 85
Terreni e fabbricati Agricola Florio 395 395 395
Terreni e fabbricati Feudi del Pisciotto1 1.574 1.574 1.574
Terreni e fabbricati Azienda Agricola
Tenuta del Pisciotto2
1.279 (301) 978 (42) 936
Cantina Feudi del Pisciotto 5.386 (1.454) 3.932 (161) 3.771
Tot. Altri immobili 9.256 (1.865) 7.391 -- (213) 7.178
Valore Terreni Agricola Florio 1.320 1.320 1.320
Valore Terreni Feudi del Pisciotto emerso
in consolidamento
25 25 25
Valore Terreni Az. Agricola TdP emerso
in consolidato
113 113 113
Tot. Terreni 1.458 -- 1.458 -- -- 1.458
Totale Terreni e Fabbricati 10.714 (1.865) 8.849 -- (213) 8.636

1 Il costo storico d'acquisto per Euro 1,574 milioni, non è scindibile tra i fabbricati rurali e terreni.

2 Il costo storico d'acquisto per Euro 1,279 milioni, non è scindibile tra i fabbricati rurali e terreni.

Partecipazioni immobilizzate

Il dettaglio delle variazioni intervenute nel corso dell'esercizio è esposto nelle seguenti tabelle:

- Partecipazioni in società collegate

Valori in Euro/000 Saldo al
31/12/18
Increm. Riclassif. Rivalutaz./
(Svalutaz.)
Valutaz.
Patr. Netto
Saldo al
31/12/19
Azienda Florio Sarl 3 (3) --
LC International LLC 2.915 7 (975) 1.947
Isola LongaSrl 1.344 (202) 3.638 (5) 4.775
Totale 4.262 7 (205) 2.663 (5) 6.722

Riguardo alle partecipazioni in società collegate segnaliamo i seguenti aspetti:

  • Isola Longa Srl: in fase di avvio il programma di recupero e ristrutturazione delle proprietà immobiliari, nella grande salina Infersa, area del trapanese denominata "Riserva dello Stagnone" (Trapani-Sicilia), orientato alla salvaguardia dell'ambiente e valorizzazione culturale dell'isola, che prevede la realizzazione di un Luxury Hotel di 45/50 suites ed extra suites, come meglio specificato precedentemente.
  • LC International LLC è la holding che detiene i marchi di Le Cirque, Sirio e Osteria del Circo e le licenze dei ristoranti a New York e nel mondo gestiti attraverso la formula del management fees: uno a Las Vegas, tre in India (New Delhi, Mumbai, e Bangalore), Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi). Il piano di sviluppo della società prevede:
  • a) riposizionamento dei brand Le Cirque e dell'Osteria del Circo a New York. L'apertura di Le Cirque è stata rinviata entro la fine del 2020 (era inizialmente prevista a partire da fine 2019), con un nuovo concept orientato all'esclusività, eleganza e unicità, caratteristiche che hanno dato il successo al marchio. L'apertura dell' Osteria del Circo è prevista entro il primo semestre del 2021;
  • b) sviluppo di nuove licenze nel mondo.

In conseguenza del rallentamento del piano di sviluppo a causa dello slittamento dell'apertura dei nuovi ristoranti a New York e della momentanea sospensione delle trattative per l'avvio di nuove licenze dovuta alla situazione mondiale per l'emergenza sanitaria COVID-19, gli amministratori hanno ritenuto opportuno operare una prudenziale svalutazione della partecipazione sulla base dell'esito del test di impairment effettuato, basato sulla valutazione effettuata da un esperto indipendente incaricato.

- Altre partecipazioni immobilizzate

Valori in Euro/000 Saldo al
31/12/18
Acquisizioni Alienazioni/
Riclassif.
Svalutazioni Saldo al
31/12/19
Marina di Punta Ala 155 -- -- -- 155
Sas Comtes de Dampierre (già
Audoin De Dampierre)
132 -- -- -- 132
Donnafugata Resort Srl 344 -- -- (344) --
Diana Bis Srl 139 -- -- -- 139
Totale 770 -- -- (344) 426

Le partecipazioni non qualificate, nel rispetto del principio della continuità dei criteri di valutazione, sono valorizzate al

costo di acquisto e non hanno subito nell'esercizio svalutazioni per perdite durevoli di valore fatta eccezione per la partecipazione in Donnafugata Resort che è stata interamente svalutata a seguito dell'apertura della procedura fallimentare sulla società proprietaria del resort con annessi due campi da golf in provincia di Ragusa. Si segnala che per nessuna partecipazione immobilizzata esistono restrizioni alla disponibilità da parte della società partecipante.

Patrimonio Netto

Il patrimonio netto di competenza passa da 11,35 milioni di euro a 12,14 milioni di euro al 31 dicembre 2019 per effetto del risultato complessivo consolidato realizzato nell'esercizio. Non sono stati distribuiti dividendi nell'esercizio.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA

Valori in Euro/000 31/12/18 31/12/19 Variazioni (%)
Disponibilità liquide 349 77 (272) (77,9)
Debiti finanziari non correnti (2.670) (2.572) 98 3,7
Debiti finanziari correnti (3.631) (3.294) 337 9,3
Posizione finanziaria netta consolidata (5.952) (5.789) 163 2,7

Passività finanziarie correlate ai singoli asset immobiliari.

Si allega, come da raccomandazione della CONSOB sulle informazioni da inserire nelle relazioni delle società immobiliari (Comunicato stampa del 27 febbraio 2009) l'elenco delle passività correlate agli asset immobiliari o a parte di essi.

Valori in Euro/000 Mq
superficie
lorda
Costo
Storico
Valore
Contabile al
31/12/19
Debito
Residuo al
31/12/19
Forma debito Capitale di
Debito
Iniziale
Data
Stipula
Data
Scadenza
SICILIA-Niscemi, Loc.
Pisciotto - Prop. Feudi
del Pisciotto Sarl / Az.
Agr. Tenuta del
Pisciotto Srl
Cantina
Ristrutturazione Antico
Palmento – Cantina e
Wine Relais
4.230
1.480
9.558* 4.513 (2.801) Finanziamento
ipotecario
(3.000)
(150)
(450)
14/10/2009
30/04/2013
31/01/2014
14/10/2029
da definire
da definire
Totale 9.558 4.513 (2.801) (3.600)

* Il costo storico comprende solo l'investimento per la ristrutturazione e realizzazione della cantina vinicola e degli impianti. Il valore di bilancio è comprensivo anche dell'originario costo d'acquisto di 2,26 milioni di euro altri investimenti (oltre 1,5 milioni di euro) realizzati senza leva finanziaria.

** Il debito residuo pari a 0,37 milioni di euro è stato ceduto da Banca Nuova S.p.A. a Società per la Gestione di Attività - S.G.A. S.p.A. Sono in fase di definizione le modalità di rimborso e nelle more, si precisa che le rate scadute (quota capitale + interessi) sono state imputate secondo i principi contali come debito a breve.

Si specifica che nello schema sopra riportato sono stati esclusi tutti gli asset, o parte di essi, per i quali non sussiste correlazione diretta tra beni immobiliari e passività finanziarie.

La differenza tra i 2,8 milioni di euro di debito residuo al 31 dicembre 2019 esposto in tabella e i 5,79 milioni di euro della posizione finanziaria netta, è riconducibile all'investimento per l'acquisto dell'ulteriore quota pari al 19,6% del capitale sociale di LC International LLC e a linee di credito ordinarie (elasticità di cassa e smobilizzo crediti).

Dividendi pagati

Nel corso del periodo non sono stati corrisposti dividendi. Il residuo debito verso gli azionisti per dividendi deliberati negli esercizi 2009, 2015 e 2017 è al 31 dicembre 2019 pari a 2 mila euro.

Dati di Borsa

2018 2019
Quotazione minima (euro) 0,103 0,109
Quotazione massima (euro) 0,2054 0,145
Volumi trattati (complessivi) 17.737.179 13.866.518
Volumi trattati (complessivi) (euro) 3.067.000 1.767.000
Capitalizzazione minima (ml. euro) 10 10
Capitalizzazione massima (ml. euro) 19 13
Capitalizzazione media (ml. euro) 15,5 11,6
Numero azioni 92.295.260 92.295.260

Gli indicatori di risultato finanziario

Per una migliore comprensione della situazione economico patrimoniale e del risultato della società si riportano alcuni indicatori finanziari a confronto per i due periodi di riferimento, e lo schema di conto economico riclassificato secondo il principio di pertinenza gestionale.

31/12/2018 31/12/2019
Ricavi delle vendite 2.536 2.488
Produzione interna -- --
Valore della produzione operativa 2.536 2.488
Costi esterni operativi (1.830) (1.587)
Valore Aggiunto 706 901
Costi del personale (874) (916)
Margine Operativo Lordo (MOL) (168) (15)
Ammortamenti e accantonamenti (912) (1.971)
Risultato Operativo (1.080) (1.986)
Risultato dell'area accessoria 214 (77)
Risultato netto dell'area finanziaria -- --
EBIT Normalizzato (866) (2.063)
Risultato dell'area non ordinaria 380 (460)
EBIT Integrale (486) (2.523)
Proventi/(Oneri) finanziari netti* (360) (366)
Risultato Lordo (846) (2.889)
Imposte sul reddito 6 17
Risultato di terzi (135) --
Risultato netto (975) (2.872)
Altri componenti di conto economico complessivo (6) 3.636
Totale conto economico complessivo di Gruppo (981) 764

* negli indicatori finanziari riclassificati nel risultato operativo.

Di seguito l'esposizione di trend di fatturato, comprensivo anche dei proventi straordinari per uniformità con il dato esposto nei precedenti periodi, e utile netto degli ultimi 5 esercizi:

€uro/000 2015 2016 2017 2018 2019
Fatturato totale 9.658 8.621 20.594 3.534 2.719
Risultato Netto (1.441) (1.644) 4.189 (975) (2.872)
31/12/2018 31/12/2019
Indici di finanziamento delle immobilizzazioni
Margine Primario di Struttura
(Mezzi Propri – Attivo Fisso)
€/000 (3.681) (4.735)
Quoziente Primario di Struttura
(Mezzi Propri / Attivo Fisso)
% 0,76 0,72
Margine Secondario di Struttura
(Mezzi Propri + Passività consolidate – Attivo Fisso)
€/000 1.626 373
Quoziente Secondario di Struttura
(Mezzi Propri + Passività consolidate / Attivo Fisso)
% 1,11 1,02
Tali indici evidenziano le modalità di finanziamento degli impieghi a medio e lungo termine, nonché la composizione
delle fonti di finanziamento.
Indici sulla struttura dei finanziamenti
Quoziente di indebitamento complessivo
(Passività consolidate + correnti / Mezzi Propri)
% 1,43 1,36
Quoziente di indebitamento finanziario
(Passività di finanziamento + correnti / Mezzi Propri)
% 0,52 0,48
Tali indici mirano a rappresentare la composizione delle fonti di finanziamento.
Indici di redditività
ROE Netto
(Risultato Netto / Mezzi Propri)
% (8,59) (23,66)
ROE Lordo
(Risultato Lordo / Mezzi Propri)
% (7,46) (23,80)
ROI
(Risultato Operativo / Attivo Immobilizzato)
% (9,58) (13,94)
ROS
(Risultato Operativo / Ricavo delle vendite)
% (56,78) (94,53)
Gli indici di redditività sono quelli più frequentemente usati nella prassi di economia aziendale per rapportare i risultati
aziendali alle fonti strutturali di finanziamento dell'attività.
Indici di solvibilità
Margine di Disponibilità
(Attivo Corrente - Passivo Corrente)
€/000 95 (1.171)
Quoziente di Disponibilità
(Attivo Corrente / Passivo Corrente)
% 1,01 0,90
Margine di Tesoreria
(Liquidità differite + Immediate - Passivo Corrente)
€/000 (3.442) (4.604)
Quoziente di Tesoreria
(Liquidità differite + Immediate / Passivo Corrente)
% 0,68 0,60

Gli indicatori di solvibilità mirano a relazionare le attività correnti rispetto agli impegni a breve della società.

Informazioni inerenti l'ambiente ed il personale.

Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti. Non vi sono stati incidenti sul lavoro che abbiano comportato lesioni di alcun genere al personale dipendente.

Partecipazioni

In sintesi i risultati d'esercizio delle società controllate:

  • Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Sarl: la società con sede a Niscemi (CL) gestisce vigneti di proprietà, pari a 27 Ha e l'attività del Wine Relais. Il risultato d'esercizio al 31.12.2019 chiude con una perdita di 102 mila euro.
  • Feudi del Pisciotto Sarl: la società con sede a Niscemi (CL), sviluppa attività vitivinicola, con la proprietà della cantina e la gestione di vigneti di proprietà, pari a 13 Ha. Ha chiuso l'esercizio 2019 con un risultato negativo di 272 mila euro.
  • Resort del Pisciotto Srl: la società con sede a Niscemi (CL), esercita l'attività di gestione diretta del ristorante "Il Palmento". Il risultato d'esercizio al 31.12.2019 chiude con una perdita di 97 mila euro.
  • Resort & Golf Società Consortile Srl: la società con sede in Palermo è stata liquidata nel corso dell'esercizio 2019, con relativa cancellazione in Camera di commercio..
  • Azienda Florio Sarl società agricola (già Isola Longa Turismo Rurale Srl): la società con sede in Palermo è proprietaria di circa 100 Ha, di terreni e fabbricati sull'Isola di Levanzo – Sicilia. Il risultato d'esercizio al 31.12.2019 chiude con una perdita di 15 mila euro.

Rapporti con società collegate e parti correlate

In relazione ai rapporti di natura economica, patrimoniale e finanziaria con società collegate e parti correlate si rimanda all'apposita sezione della nota integrativa inclusa nel presente bilancio consolidato.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE

Sono descritti di seguito i principali elementi di rischio cui sono esposte la Capogruppo e le società controllate identificabili per tipologia: mercati di riferimento, commerciali, finanziari e di compliance.

Rischi connessi ai mercati di riferimento

Il contesto macro-economico continua ad essere caratterizzato da una notevole volatilità ed incertezza, ulteriormente aggravato dalla crisi innescata dalla diffusione su scala globale dell'emergenza sanitaria COVID-19 ("Coronavirus") di cui, alla data di predisposizione della presente relazione finanziaria, non è possibile prevederne né la durata, né la portata e conseguentemente valutarne in modo attendibile i reali impatti sulla performance economiche, sulla situazione finanziaria e patrimoniale del Gruppo.

In riferimento ai mercati in cui opera il Gruppo, le maggiori ripercussioni sono attese per i settori immobiliare, vitivinicolo e ricettivo. Per quanto riguarda le altre partecipazioni detenute da CIA ed in particolare Isola Longa Srl e Agricola Florio Srl, le prospettive di reddito si ritengono allo stato positive, non essendo esse di portafoglio liquido ma inerenti a progetti di investimento di medio-lungo periodo.

Rischio di credito in relazione ai rapporti commerciali con i clienti

Elementi di rischiosità dei crediti sono individuabili sostanzialmente nella solvibilità dei clienti, posta l'attuale situazione di crisi dei mercati, e nel conseguente allungamento dei tempi di incasso. Il rischio è gestito attraverso il continuo monitoraggio della situazione dei crediti, finalizzato ad anticipare e prevenire possibili crisi di liquidità.

Rischi finanziari

Per le informazioni relative alla gestione dei rischi finanziari e per le altre informazioni previste dall'IFRS 7 si rinvia all'apposita sezione delle note esplicative al bilancio consolidato ed al bilancio d'esercizio, in calce al paragrafo relativo ai principi contabili.

Rischio di tasso di interesse

Le oscillazioni dei tassi di interesse di mercato influiscono sul livello degli oneri finanziari netti e sul valore di mercato delle attività e passività finanziarie. Le società del Gruppo utilizzano risorse finanziarie di terzi a breve, principalmente sotto forma di debito bancario regolato a tasso variabile mentre l'indebitamento a medio/lungo è regolato da tassi fissi. La politica della capogruppo e delle società controllate, non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari.

Rischi di cambio

Le attività del gruppo nel corso del 2019 si sono sviluppate pressoché interamente nell'area UE. I rapporti commerciali con i Paesi esteri sia area UE che Extra UE della controllata Feudi del Pisciotto Srl sono intermediati dalla società di distribuzione di vino con la quale è stato sottoscritto un contratto di esclusiva.

Rischi di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che il Gruppo non sia in grado di rispettare le proprie obbligazioni finanziarie a causa della difficoltà di reperire fondi a condizioni di prezzo correnti di mercato o di liquidare attività sul mercato per reperire le risorse finanziarie necessarie. I fattori che principalmente influenzano la liquidità del Gruppo sono rappresentati dalle risorse generate o assorbite dalle attività correnti operative, in particolare dalla controllata Feudi del Pisciotto Srl, e di investimento e dalle caratteristiche di scadenza e di disponibilità di rinnovo del debito.

Principali incertezze e valutazione degli amministratori in merito alla continuità aziendale

Nel corso dell'esercizio 2019, rispetto a quanto avvenuto nell'anno precedente, è stata realizzata con un significativo profitto patrimoniale, l'operazione Isola Longa Srl per la quale le prospettive di reddito si ritengono allo stato positive, non essendo esse di portafoglio liquido ma inerenti a progetti di investimento di medio-lungo periodo.

I risultati delle società controllate Feudi del Pisciotto Srl e Az. Agr. Tenuta del Pisciotto Srl, seppur in continua e progressiva crescita, non hanno raggiunto ancora oggi la piena capacità del rimborso del capitale investito. A tal riguardo occorre però segnalare che per la tipologia delle attività condotta dalle aziende, l'intero settore ha come benchmark di riferimento un tempo, per l'avvio della capacità di recupero dell'investimento, compreso tra i 10 e 15 anni. A conferma dei risultati positivi realizzati dal Wine Relais, per ampliare l'attuale offerta ricettiva, verrà stipulato nei prossimi giorni da Az. Agr. Tenuta del Pisciotto Srl, un finanziamento, concesso da un primario istituto di credito del territorio, finalizzato alla realizzazione di ulteriori 5 camere dotate di tutti i comfort in un'ala adiacente dell'antico Baglio.

Il processo di rafforzamento patrimoniale come sopra descritto e la possibilità di realizzare significative plusvalenze con il realizzo di operazioni straordinarie, in considerazione degli asset detenuti, hanno consentito alla Società, e per essa al Consiglio di Amministrazione, così come previsto dal principio contabile Ias 1, di redigere la presente relazione annuale consolidata nel presupposto della continuità aziendale, per un orizzonte non limitato ad almeno 12 mesi, pur tenendo conto delle incertezze rappresentate da alcune passività finanziarie e tributarie espresse in bilancio

Gli amministratori ritengono che sulla base delle informazioni disponibili, l'emergenza sanitaria da COVID-19, in linea con l'applicazione dei principi contabili internazionali, è stata classificata come evento "Non Adjusting" (IAS 10). Data la natura dell'evento e il contesto di generale incertezza, non vi sono elementi per quantificarne l'impatto che potrebbe avere sulle attività di investimento, produttive e commerciali future e di conseguenza sui valori economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo.

Fermo restando la premessa di cui sopra, le controllate aziende, Feudi del Pisciotto Srl e Az. Agr. Tenuta del Pisciotto Srl, hanno in corso un'analisi di revisione dei propri business plan che verranno approvati dai rispettivi CDA entro la fine del mese di maggio.

Nel perdurare della situazione di crisi che coinvolge l'economia nazionale, gli amministratori adotteranno tutte le azioni necessarie per far fronte alle esigenze finanziarie tenendo conto anche delle possibilità messe a disposizione dai recenti strumenti di sostegno.

Relazione sulla corporate governance

La relazione, sottoposta all'approvazione del consiglio di amministrazione del 15 aprile 2020, costituisce un documento separato alla presente relazione, ed è disponibile sul sito Internet della società (www.c-i-a.it), nella sezione Documenti.

PRINCIPALI EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

In data 18 febbraio 2020, CIA ha sottoscritto un atto di cessione per una quota pari all'1% del capitale sociale rispettivamente delle controllate Feudi del Pisciotto Srl, Az. Agricola Tenuta del Pisciotto Srl e Resort del Pisciotto Srl. L'operazione perfezionata ha determinato l'entrata nel capitale sociale di un professionista privato qualificato del settore e allo stesso tempo permesso di registrare una plusvalenza complessiva di oltre 120 mila euro rispetto ai valori di carico.

In data 4 dicembre 2019, CIA con delega di incarico affidata allo studio legale Lombardi, oggi studio Bonelli Erede con Giuseppe Lombardi ha depositato presso il tribunale di Milano, atto di citazione contro il Comune di Milano richiedendo un risarcimento di euro 15 milioni (con riserva di ulteriore precisazione in prosieguo di giudizio) per i tutti i danni di natura patrimoniale subiti e subendi dall'operazione immobiliare realizzata attraverso il veicolo Diana Bis Srl che ha portato alla necessaria successiva vendita da parte di CIA del 99% delle quote del capitale sociale della stessa società, con conseguente perdita di tutti i significativi finanziamenti effettuati. Nel corso del mese di aprile 2020, è stata assegnata la causa e fissata la prima udienza al 6 ottobre 2020.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

I primi mesi del 2020 sono stati caratterizzati dall'emergenza sanitaria COVID-19 ("Coronavirus"). Tale emergenza, manifestatasi a fine 2019 nella Repubblica Popolare Cinese, si sta rapidamente diffondendo in Italia come in tutto il resto del mondo con effetti devastanti. CIA e tutte le società controllate hanno avviato un'analisi, tutt'ora in corso in ragione della continua evoluzione del fenomeno, dei possibili effetti della emergenza sanitaria, soprattutto in termini di relazioni commerciali e impatti economici-finanziari. Allo stato attuale, sulla base delle informazioni disponibili, l'emergenza sanitaria da COVID-19, in linea con l'applicazione dei principi contabili internazionali, è stata classificata come evento "Non Adjusting" (IAS 10). Data la natura dell'evento e il contesto di generale incertezza, non vi sono elementi per quantificarne l'impatto che potrebbe avere sulle attività di investimento, produttive e commerciali future e di conseguenza sui valori economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo.

CIA, fermo restando quanto premesso, conferma l'impegno costante nello sviluppo nei segmenti di attività coerenti con il proprio modello di business e degli investimenti in particolare attraverso le proprie società controllate, a sostegno della valorizzazione dei propri assets e per il rafforzamento del proprio patrimonio.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente

Angelo Riccardi

PARTECIPAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI E DEI SINDACI

Cognome Nome Società Partecipata N° azioni Acquisti Riduzioni N° azioni
possedute note
31/12/2018
note o vendite Possedute Note
31/12/2019
Amministratori
Panerai Paolo Cia S.p.A. 12.448.521 - - 12.448.521
Fanfani Marco Cia S.p.A. - - - -
Costa Novaro Nicoletta Cia S.p.A. 1.801.140 - - 1.801.140
Vassallo Maria Grazia Cia S.p.A. - - - -
Vitiello Umberto Cia S.p.A. 11.000 - - 11.000
Riccardi Angelo Cia S.p.A. 4.000 - - 4.000
Morante Andrea Cia S.p.A. - - - -
Panerai Luca Nicolò Cia S.p.A. 887.500 - 887.500
Panerai Beatrice Cia S.p.A. 880.000 - 880.000
Manes Vincenzo Cia S.p.A. - - -
Paolo Angius Cia S.p.A. - - - -
Gaia Dal Pozzo Cia S.p.A. - - - -
Amministratori cessati nell'esercizio
Amministratori nominati nell'esercizio
Sindaci
Medici Mario Cia S.p.A. - - - -
Restelli Laura Cia S.p.A. - - - -
Truppa Vincenzo Cia S.p.A. - - - -

PIANI DI STOCK OPTION

Non sono in essere piani di stock option.

DATI ESSENZIALI DEI BILANCI DELLE CONTROLLATE

STATO PATRIMONIALE
(In migliaia di Euro)
Immob. Altre
attività non
correnti
Attività
correnti
Patrimonio
Netto
TFR Altre
passività
non correnti
Passività
correnti
Az. Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l. 1.933 1 1.051 119 4 2.257 605
Resort del Pisciotto S.r.l. 104 -- 240 16 5 -- 323
Feudi del Pisciotto S.r.l. 5.733 14 6.102 53 -- 7.303 4.493
Agricola Florio S.r.l. 1.715 -- 18 1.166 -- -- 567

DATI ESSENZIALI DEI BILANCI DELLE COLLEGATE

STATO PATRIMONIALE
(In migliaia di Euro)
Immob. Altre
attività non
correnti
Attività
correnti
Patrimonio
Netto
TFR Altre
passività
non correnti
Passività
correnti
Isola Longa S.r.l. 10.669 -- 4.363 14.340 -- 557 135
LC International LLC (1) -- -- 23 (2.964) -- -- 2.987

(1) Non disponibile il bilancio definitivo dell'ultimo esercizio di LC International LLC. I dati riportati nella tabella si riferiscono a dati gestionali elaborati dal management della società. Dati in migliaia di dollari.

DATI ESSENZIALI DEI BILANCI DELLE CONTROLLATE

CONTO ECONOMICO
(In migliaia di Euro)
Ricavi Costi
Operativi
Ammort. e
svalutazioni
Proventi/
(Oneri) non
ordinari
Proventi/
(Oneri)
finanziari
netti
Risult. Ante
imposte
Risultato
Netto
Esercizio
Az. Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l. 800 (592) (224) (64) (11) (91) (102)
Resort del Pisciotto S.r.l. 276 (368) (16) -- (5) (113) (97)
Feudi del Pisciotto S.r.l. 1.821 (1.438) (287) (255) (162) (321) (344)
Agricola Florio S.r.l. -- (8) -- (7) -- (15) (15)

DATI ESSENZIALI DEI BILANCI DELLE COLLEGATE

CONTO ECONOMICO
(In migliaia di Euro)
Ricavi Costi
Operativi
Ammort. e
svalutazioni
Proventi/
(Oneri)
finanziari netti
Risult. Ante
imposte
Risultato
Netto
Esercizio
Isola Longa S.r.l. 118 (89) (22) (5) 2 (3)
LC International LLC (1) 274 (419) --. -- (145) (158)

(1) Non disponibile il bilancio definitivo dell'ultimo esercizio di LC International LLC. I dati riportati nella tabella si riferiscono a dati gestionali elaborati dal management della società. Dati in migliaia di dollari.

Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2019

ATTIVO Note 31 dicembre 2018 31 dicembre 2019
(migliaia di Euro)
Attività immateriali a vita indefinita -- --
Altre immobilizzazioni immateriali 1 -- 19
Immobilizzazioni immateriali -- 19
Immobilizzazioni materiali 2 9.945 9.687
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 3 4.262 6.722
Altre partecipazioni 4 770 426
Crediti per imposte anticipate 5 551 574
Crediti commerciali non correnti 6 980 970
Altri crediti non correnti 7 48 22
ATTIVITA' NON CORRENTI 16.556 18.420
Rimanenze 8 3.537 3.433
Crediti commerciali 9 5.913 5.744
Crediti tributari 10 510 261
Altri crediti 11 675 739
Disponibilità liquide 12 349 77
ATTIVITA' CORRENTI 10.984 10.254
TOTALE ATTIVO 27.540 28.674

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2019

PASSIVO Note 31 dicembre 2018 31 dicembre 2019
(migliaia di Euro)
Capitale sociale 923 923
Riserva da sovrapprezzo 1.526 1.526
Riserva legale 185 185
Altre riserve 9.691 12.379
Utili (perdita) del periodo (975) (2.872)
Patrimonio netto di gruppo 11.350 12.141
Capitale e riserve di terzi (141) --
Utile (perdita) di terzi 135 --
Patrimonio netto di terzi (6) --
PATRIMONIO NETTO 13 11.344 12.141
Debiti finanziari 14 2.670 2.572
Fondi per rischi e oneri 15 285 324
TFR e altri fondi per il personale 16 70 80
PASSIVITA' NON CORRENTI 3.025 2.976
Debiti finanziari 17 3.631 3.294
Debiti commerciali 18 4.098 4.463
Debiti tributari 19 1.169 1.769
Altri debiti 20 4.273 4.031
PASSIVITA' CORRENTI 13.171 13.557
TOTALE PASSIVITA' 16.196 16.533
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 27.540 28.674

Conto Economico complessivo consolidato al 31 dicembre 2019

Note 31 dicembre 2018 31 dicembre 2019
(migliaia di Euro)
Ricavi 2.536 2.488
Altri ricavi e proventi 276 304
Variazione rimanenze Prodotti Finiti e Semilavorati 109 (117)
Totale Ricavi 21 2.921 2.675
Costi per acquisti 22 (867) (728)
Costi per servizi 22 (963) (859)
Costi per il personale 22 (874) (916)
Altri costi operativi 22 (197) (259)
Valutazione partecipazioni a patrimonio netto 22 26 (5)
Totale Costi Operativi (2.875) (2.767)
Margine operativo lordo – Ebitda 46 (92)
Proventi/(Oneri) non ordinari 23 380 (460)
Ammortamenti e svalutazioni 24 (912) (1.971)
Risultato operativo – Ebit (486) (2.523)
Proventi/(Oneri) finanziari netti 25 (360) (366)
Risultato ante imposte (846) (2.889)
Imposte 26 6 17
Risultato netto (840) (2.872)
(Utile)/Perdita attribuibile a terzi (135) --
Risultato attribuibile al Gruppo (975) (2.872)
Altre componenti di conto economico complessivo 26
Proventi/(oneri) attuar. non transitati da C. Ec. (Ias 19) (6) (2)
Rivalutazione di partecipazioni in società collegate -- 3.638
Imposte sulle altre componenti del C. Ec. Complessivo -- --
Totale componenti del Conto Economico Complessivo del periodo al
netto degli effetti fiscali (6) 3.636
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO DI GRUPPO (981) 764
Utile per azione, base (0,01) (0,03)
Utile per azione diluito -- --

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto Consolidato 31/12/2017 – 31/12/2018

(migliaia di Euro) Capitale
Sociale
Riserva
Sovrap.
Riserva
Legale
Riserva
Stock
Option
Altre
Riserve
Utili a
nuovo
Risultato
Netto
Periodo
PN
Gruppo
PN
Terzi
PN
Totale
SALDI AL 31/12/2017 923 1.526 185 -- 5.711 -- 4.189 12.534 (141) 12.393
Movimenti 2018:
Destinazione Risultato 3.986 (3.986) -- --
Distribuzione dividendi (203) (203) (203)
Movimenti Riserve 6 6 6
Variazione IAS 19 su TFR (6) (6) (6)
Risultato del periodo:
Proventi/(Oneri) imputati a P.N. (6) (6) (6)
Tot. Proventi/(Oneri) imputati
a P.N. (6) (6) (6)
Risultato Netto del periodo (975) (975) 135 (840)
Risultato
Complessivo
del
periodo -- -- -- -- -- -- (975) (981) 135 (846)
SALDI AL 31/12/2018 923 1.526 185 -- 9.691 -- 975 11.350 (6) 11.344

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto Consolidato 31/12/2018 – 31/12/2019

(migliaia di Euro) Capitale
Sociale
Riserva
Sovrap.
Riserva
Legale
Riserva
Stock
Option
Altre
Riserve
Utili a
nuovo
Risultato
Netto
Periodo
PN
Gruppo
PN
Terzi
PN
Totale
SALDI AL 31/12/2018 923 1.526 185 -- 9.691 -- (975) 11.350 (6) 11.344
Movimenti 2019:
Destinazione Risultato (975) 975 -- --
Distribuzione dividendi
Movimenti Riserve 27 27 6 33
Variazione IAS 19 su TFR
Risultato del periodo:
Proventi/(Oneri) imputati a P.N. 3.636 3.636 3.636
Tot. Proventi/(Oneri) imputati
a P.N. 3.636 3.636 3.636
Risultato Netto del periodo (2.872) (2.872) (2.872)
Risultato
Complessivo
del
periodo -- -- -- -- 3.636 -- (2.872) 764 764
SALDI AL 31/12/2019 923 1.526 185 -- 12.379 -- (2.872) 12.141 -- 12.141

Prospetto dei flussi di cassa consolidati al 31 dicembre 2019

Note 2018 2019
(migliaia di euro)
ATTIVITA' D'ESERCIZIO
Utile/(perdita) netto del periodo (975) (2.872)
Rettifiche:
- Ammortamenti 686 465
Autofinanziamento (289) (2.407)
Variazione rimanenze (59) 104
Variazione crediti commerciali 1.889 179
Variazione crediti/debiti tributari (97) 826
Variazione altri crediti 248 (38)
Variazione debiti commerciali (1.587) 365
Variazione altri debiti (341) (242)
Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) (236) (1.213)
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Immobilizzazioni materiali (323) (207)
Immobilizzazioni immateriali -- (19)
Investimenti in partecipazioni (1.487) (2.116)
Flusso monetario dell'attività di investimento (B) (1.810) (2.342)
ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Variazione debiti vs. banche ed enti finanziatori 965 (435)
Variazione Fondi Rischi 175 39
Variazione Trattamento di Fine Rapporto 18 10
Distribuzione Utili (203) --
Variazione riserve e poste di patrimonio netto (6) 3.663
Variazione riserve e poste di patrimonio netto di terzi 135 6
Flusso di cassa attività di finanziamento (C) 1.084 3.283
Variazione delle disponibilità liquide (A) + (B) + (C) (962) (272)
Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 1.311 349
Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio 349 77

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2019 ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

ATTIVO Note 31 dicembre Di cui parti 31 dicembre Di cui parti
(migliaia di Euro) 2018 correlate 2019 correlate
Attività immateriali a vita indefinita -- --
Altre immobilizzazioni immateriali 1 -- 19
Immobilizzazioni immateriali -- 19
Immobilizzazioni materiali 2 9.945 109 9.687 21
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 3 4.262 6.722
Altre partecipazioni 4 770 426
Crediti per imposte anticipate 5 551 574
Crediti commerciali non correnti 6 980 970
Altri crediti non correnti 7 48 -- 22 --
ATTIVITA' NON CORRENTI 16.556 109 18.420 21
Rimanenze 8 3.537 3.433
Crediti commerciali 9 5.913 5.274 5.744 5.155
Crediti tributari 10 510 261
Altri crediti 11 675 58 739 26
Disponibilità liquide 12 349 77
ATTIVITA' CORRENTI 10.984 5.332 10.254 5.181
TOTALE ATTIVO 27.540 5.441 28.674 5.202

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2019 ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

PASSIVO Note 31 dicembre Di cui parti 31 dicembre Di cui parti
(migliaia di Euro) 2018 correlate 2019 correlate
Capitale sociale 923 923
Riserva da sovrapprezzo 1.526 1.526
Riserva legale 185 185
Altre riserve 9.691 12.379
Utili (perdita) del periodo (975) 931 (2.872) 1.417
Patrimonio netto di gruppo 11.350 931 12.141 1.417
Capitale e riserve di terzi (141) --
Utile (perdita) di terzi 135 --
Patrimonio netto di terzi (6) --
PATRIMONIO NETTO 13 11.344 931 12.141 1.417
Debiti finanziari 14 2.670 2.572
Fondo per rischi e oneri 15 285 324
TFR e altri fondi per il personale 16 70 80
PASSIVITA' NON CORRENTI 3.025 2.976
Debiti finanziari 17 3.631 3 3.294 3
Debiti commerciali 18 4.098 2.750 4.463 2.829
Debiti tributari 19 1.169 1.769
Altri debiti 20 4.273 2.228 4.031 2.077
PASSIVITA' CORRENTI 13.171 4.981 13.557 4.909
TOTALE PASSIVITA' 16.196 4.981 16.533 4.909
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 27.540 5.912 28.674 6.326

Conto Economico separato consolidato al 31 dicembre 2019 ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

Note 31 dicembre Di cui parti 31 dicembre Di cui parti
(migliaia di Euro) 2018 correlate 2019 correlate
Ricavi 2.536 1.491 2.488 1.832
Altri ricavi e proventi 276 7 304 7
Variazione rimanenze Prodotti Finiti e Semilavorati 109 (117)
Totale Ricavi 21 2.921 1.498 2.675 1.839
Costi per acquisti 22 (867) (478) (728) (310)
Costi per servizi 22 (963) (95) (859) (112)
Costi per il personale 22 (874) (916)
Altri costi operativi 22 (197) (259)
Valutazione partecipazioni a patrimonio netto 22 26 (5)
Margine operativo lordo – Ebitda 46 925 (92) 1.417
Proventi/(Oneri) non ordinari 23 380 (460)
Ammortamenti e svalutazioni 24 (912) (1.971)
Risultato operativo – Ebit (486) 925 (2.523) 1.417
Proventi/(Oneri) finanziari netti 25 (360) 6 (366)
Risultato ante imposte (846) 931 (2.889) 1.417
Imposte 26 6 17
Risultato netto (840) 931 (2.872) 1.417
(Utile)/Perdita attribuibile a terzi (135) --
Risultato attribuibile al gruppo (975) 931 (2.872) 1.417
Altre componenti di conto ec. complessivo 27
Proventi/(oneri) attuar. non transitati da C. Ec (Ias 19) (6) (2)
Rivalutazione partecipazioni in società collegate -- 3.638 3.638
Imposte sulle altre componenti del C. Ec. complessivo -- --
Totale componenti di Conto Economico Complessivo
del periodo (6) -- 3.636 3.638
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
DI GRUPPO (981) 931 764 5.055
Utile per azione, base (0,01) (0,03)
Utile per azione, diluito -- --

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente

Angelo Riccardi

Note al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019

Compagnia Immobiliare Azionaria Spa e società controllate Sede in Milano - Via G. Borgazzi, 2

NOTE ILLUSTRATIVE

La situazione economico patrimoniale al 31 dicembre 2019 di Compagnia Immobiliare Azionaria comprende il bilancio di Compagnia Immobiliare Azionaria Spa e i bilanci delle società partecipate direttamente o indirettamente, nelle quali CIA Spa detiene una quota di capitale superiore al 50% o esercita il controllo operativo.

Tutti gli importi esposti nel seguito delle presenti note illustrative sono espressi in migliaia di euro. Laddove tale convenzione non viene usata è espressamente indicato.

Contenuto e forma della situazione economico patrimoniale consolidata

La relazione consolidata di Compagnia Immobiliare Azionaria e della capogruppo CIA S.p.A. al 31 dicembre 2019, ambedue sottoposte a revisione contabile, sono state elaborate nel presupposto del funzionamento e della continuità aziendale, applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IAS/IFRS adottati dalla Commissione delle Comunità Europee con regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo, omologati, unitamente alle relative interpretazioni, con regolamento (CE) n. 1126/2008 che, a partire dal 2 dicembre 2008, abroga e sostituisce il regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche.

Le suddette relazioni tengono conto delle raccomandazioni contenute nella delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e delle comunicazioni Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e n. 0003907 del 19 gennaio 2015. I dati del periodo di confronto sono stati anch'essi espressi secondo gli IAS/IFRS.

In accordo con quanto previsto dallo IAS 1 e tenuto conto altresì del documento congiunto Banca d'Italia, Consob, ISVAP n° 2 del 6 febbraio 2009, sono state fornite nelle relative sezioni della Relazione sulla Gestione, le informazioni riguardanti il contesto macroeconomico, il programma di sviluppo e il rafforzamento patrimoniale. Pertanto, gli Amministratori, tenuto conto del quadro di riferimento esposto e delle iniziative poste in atto, ritengono ragionevole l'aspettativa che il gruppo Cia possa disporre di adeguate risorse per continuare la propria attività in un prevedibile futuro e conseguentemente hanno adottato il presupposto della continuità aziendale per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2019.

Dichiarazione di conformità ai Principi Contabili Internazionali

Il bilancio 2019 è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali International Accounting Standard (IAS) ed International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Boards (IASB) e delle relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Committee (IFRC) omologati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 in vigore dalla data di riferimento del bilancio.

L'applicazione degli IAS/IFRS è stata effettuata facendo anche riferimento al "quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio", con particolare riguardo al principio fondamentale che riguarda la prevalenza della sostanza sulla forma, nonché al concetto della rilevanza della significatività dell'informazione.

Si è inoltre tenuto conto, sul piano interpretativo, dei documenti sull'applicazione degli IFRS in Italia predisposti dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC).

Principi e metodi contabili

I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 sono omogenei ai principi contabili adottati per la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2018 ad eccezione di quanto descritto nel successivo paragrafo "Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2019".

In coerenza con quanto richiesto dai documenti n. 2 del 6 febbraio 2009 e n. 4 del 3 marzo 2010 emessi congiuntamente da Banca d'Italia, Consob, ISVAP, si precisa che il bilancio consolidato del Gruppo CIA è redatto in base al presupposto della continuità aziendale.

Con riferimento alla nota Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011, si ricorda inoltre che il Gruppo non detiene in portafoglio titoli obbligazionari emessi da governi centrali e locali e da enti governativi e non è pertanto esposto ai rischi derivanti dalle oscillazioni di mercato.

Sono stati evidenziati, sia nel bilancio consolidato, sia in schemi di bilancio separati, i rapporti significativi con le parti correlate e le partite non ricorrenti, come richiesto dalla delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006.

L'autorizzazione alla pubblicazione della presente bilancio consolidato è stata data dagli amministratori in data 15 settembre 2020.

Principi, emendamenti ed interpretazioni entrati in vigore dal 1° gennaio 2019

I principi contabili, emendamenti e interpretazioni emessi dallo IASB e omologati dall'Unione Europea da adottare obbligatoriamente nei bilanci degli esercizi che iniziano il 1° gennaio 2019 sono:

  • IFRS 16: Leasing;
  • IFRIC 23: Incertezza sui trattamenti ai fini dell'imposta sul reddito;
  • Modifiche all'IFRS 9: Strumenti finanziari, elementi di pagamento anticipato con compensazione negativa;
  • Modifiche allo IAS 28: Interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture;
  • Modifiche allo IAS 19: Modifica, riduzione o estinzione del piano;
  • Ciclo annuale di miglioramenti agli IFRS 2015-2017.

L'applicazione della interpretazione e degli emendamenti sopra elencati non ha determinato effetti significativi sul bilancio del Gruppo da evidenziare nelle presenti Note Illustrative.

Criteri di consolidamento

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale per tutte le società partecipate nelle quali Compagnia Immobiliare Azionaria Spa detiene il controllo. Il controllo è presunto quando è detenuta, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di bilancio.

Sono società collegate quelle nelle quali il Gruppo esercita una influenza significativa, che si presume quando è detenuto più del 20% dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di bilancio.

Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il Gruppo ne acquisisce il controllo e deconsolidate dal momento in cui tale controllo viene meno.

Le società controllate sono incluse nell'area di consolidamento attraverso il metodo dell'integrazione globale.

I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo prevedono, fra l'altro, quanto segue:

  • a) il valore contabile netto delle partecipazioni nelle società consolidate è eliminato contro il patrimonio netto delle società partecipate e la concomitante assunzione di tutte le attività e passività delle partecipate. Da tale eliminazione è emerso un valore attribuibile all'avviamento pari a 138 mila euro. Tale maggior valore è stato imputato ad incremento del valore dei terreni contabilizzati dalle partecipate Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Sarl e Feudi del Pisciotto Sarl;
  • b) le partite di debito e di credito di tutte le operazioni intercorse tra le società consolidate, come pure gli utili e le

perdite derivanti da operazioni commerciali o finanziarie tra le società del gruppo vengono eliminati;

c) la quota di patrimonio netto e di utile di competenza dei soci terzi delle società consolidate vengono esposte separatamente in apposite voci dello stato patrimoniale, mentre la quota del risultato netto dell'esercizio dei soci terzi di tali società viene evidenziata separatamente nel conto economico consolidato.

Le partecipazioni in società collegate sono rilevate con il metodo del patrimonio netto, ossia rilevando la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato e nel patrimonio netto della partecipata. Gli utili e le perdite relativi ad operazioni infragruppo sono elisi per la quota di interessenza.

Qualora la quota di pertinenza del Gruppo nelle perdite di una società collegata ecceda il valore della partecipazione, il Gruppo non riconosce ulteriori perdite a meno che non abbia assunto obbligo di farvi fronte.

Tutti i bilanci delle società del gruppo sono predisposti alla medesima data e sono riferiti ad esercizi di uguale durata.

Prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e l'utile ante imposte evidenziati nella situazione economico patrimoniale di CIA Spa e quelli indicati nella situazione economico patrimoniale consolidata.

La riconciliazione tra il patrimonio netto al 31 dicembre 2019 e l'utile del periodo chiuso a tale data, riflessi nel bilancio consolidato e quelli di CIA Spa è la seguente:

€uro/000 Patrimonio netto Risultato economico
Come da bilancio di CIA Spa 15.472 (2.313)
Eliminazioni di consolidamento e rettifiche
Positive/(negative):
a) adeguamento dei valori contabili delle
partecipazioni al relativo patrimonio
netto:
(3.476) (559)
b) assets emersi in sede di consolidamento 138 --
Come da situazione consolidata __
12.141
__
__
(2.872)
____

Criteri di valutazione

Di seguito si riportano i principali criteri di valutazione applicati alla predisposizione delle situazioni comprese nell'area di consolidamento.

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Le immobilizzazioni immateriali, in base a quanto disposto dallo IAS 38, sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene che è in relazione alla sua vita utile.

In particolare sono stati utilizzati i seguenti periodi di ammortamento:

  • Software 5 anni

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Immobili, impianti e macchinari

Sono contabilizzate con il modello del costo, comprensivo degli oneri accessori e dei costi diretti o con il modello della rideterminazione del valore per classe, così come indicato dallo IAS 16. I costi di manutenzione aventi efficacia

conservativa sono imputati a conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti. I costi di manutenzione che soddisfano i requisiti di capitalizzabilità previsti dallo IAS 16 sono iscritti tra le attività materiali.

Il costo delle immobilizzazioni è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio a quote costanti sulla base delle aliquote massime fiscalmente consentite che sono ritenute adeguate a ripartirne il costo sulla stimata residua vita utile. Le aliquote applicate sono le seguenti:

Attrezzature 25%
Mobili e Macchine ordinarie 12%
Macchine elettroniche 20%
Automezzi 25%
Impianti generici 10%
Spese adattamento locali 20%
Migliorie locali di terzi quote costanti rapportate alla durata del contratto
Costi e spese relativi a beni in locazione quote costanti rapportate alla durata del contratto o alla minor vita
utile del bene

Beni in locazione finanziaria

I contratti di leasing sottoscritti dal gruppo prevedono il trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi derivanti dalla proprietà, e conseguentemente sono classificabili come finanziari.

I beni in locazione sono iscritti nel bilancio consolidato al valore corrente del bene risultante dal contratto o, se minore, al valore attuale dei canoni contrattuali, con contestuale rilevazione fra le passività del corrispondente debito finanziario verso le società locatrici.

Le attività sono ammortizzate in modo coerente con le altre attività materiali.

L'onere finanziario è imputato a conto economico lungo la durata del contratto.

Investimenti immobiliari

Gli immobili sono iscritti al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite per riduzione di valore accumulati.

Sono inclusi i costi direttamente attribuibili sostenuti per portare il bene nelle condizioni necessarie al funzionamento sulla base delle esigenze aziendali.

I costi inerenti la manutenzione ordinaria sono imputati direttamente a conto economico.

I costi sostenuti successivamente all'acquisto vengono capitalizzati solo se possono essere attendibilmente determinati e se incrementano i benefici economici futuri dei beni a cui si riferiscono; gli altri costi sono rilevati a conto economico.

L'ammortamento, con metodo a quote costanti, viene effettuato nel corso della vita utile stimata dell'immobile, compresa tra i 30 e i 50 anni.

I terreni, avendo vita utile illimitata, non sono ammortizzati; a tal fine terreno e immobile vengono contabilizzati separatamente anche quando acquistati congiuntamente.

Come previsto dallo IAS 36, almeno annualmente si procede alla verifica di eventuali perdite durevoli di valore delle attività rilevando come perdita l'eccedenza del valore contabile rispetto al valore recuperabile.

RIMANENZE DI MAGAZZINO

Materie prime, ausiliari e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato, applicando il metodo del costo medio ponderato.

In conformità allo IAS 18, il costo è rappresentato dal fair value del prezzo pagato o di ogni altro corrispettivo ricevuto.

Le attività immobiliari classificate nelle rimanenze di magazzino sono iscritte al minore tra il costo d'acquisto e di produzione e il presumibile valore di realizzo. Tale minor valore è contabilizzato per mezzo di un apposito fondo svalutazione magazzino.

CREDITI E ALTRE ATTIVITÀ

I crediti sono attività non derivate con pagamenti fissi o determinabili e non quotate in un mercato attivo.

Non sono classificate come tali le attività possedute per negoziazione, designate al fair value rilevato a conto economico o designate come disponibili per la vendita.

I crediti sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.

Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, si procede alla riduzione del valore contabile dell'attività rilevando la perdita subita direttamente a conto economico.

Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al fair value inclusi, i costi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione.

Per i finanziamenti non fruttiferi e per quelli a condizioni fuori mercato, il fair value viene stimato al valore attuale di tutti gli incassi attualizzati, utilizzando il tasso di mercato prevalente per uno strumento similare.

Il Gruppo verifica, almeno ad ogni data di riferimento del bilancio, se esistono obiettive evidenze che le attività finanziarie abbiano subito una perdita di valore.

L'eventuale perdita, calcolata come differenza tra il valore contabile dell'attività e valore attuale dei futuri flussi finanziari stimati scontato al tasso di interesse effettivo originale, viene rilevata a conto economico. Se in esercizi successivi l'ammontare della perdita diminuisce, si procede allo storno a conto economico della perdita per riduzione di valore precedentemente rilevata. Il nuovo valore contabile, comunque non supera il costo ammortizzato che si sarebbe avuto nel caso in cui la perdita per riduzione di valore non fosse mai stata rilevata.

PARTECIPAZIONI

Le partecipazioni non qualificate sono iscritte al costo d'acquisto. Gli investimenti in partecipazioni che non hanno un prezzo quotato in un mercato attivo e il cui fair value non può essere valutato attendibilmente, sono valutati al costo rettificato per eventuali perdite durevoli di valore.

DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o a brevissimo termine, del buon esito e dell'assenza di spese per la riscossione.

DEBITI, PASSIVITÀ FINANZIARIE E ALTRE PASSIVITÀ

In base allo IAS 39 i debiti, le passività finanziarie e le altre passività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.

FONDI PER RISCHI E ONERI

I fondi rischi ed oneri sono relativi a obbligazioni, legale o implicita, nei confronti di terzi per le quali è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse del Gruppo e per le quali può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.

Le variazioni di stima sono rilevate nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.

BENEFICI A DIPENDENTI E TFR

Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in relazione agli impegni maturati alla data di chiusura dell'esercizio, a favore dei dipendenti, in applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti.

Secondo gli IAS/IFRS il Trattamento di Fine Rapporto rappresenta un "piano a benefici definiti" soggetto a valutazioni di natura attuariale collegate a stime (quali ad esempio la mortalità e le variazioni retributive prevedibili) al fine di esprimere il valore attuale del beneficio, da erogarsi al termine del rapporto di lavoro, che i dipendenti hanno maturato alla data di chiusura dell'esercizio.

Le indennità di fine rapporto sono pertanto determinate applicando una metodologia di tipo attuariale, basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione e, per quanto riguarda il TFR, al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri, come previsto dallo IAS 19.

CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE

I contributi in conto capitale, secondo le disposizioni dello IAS 20, sono contabilizzati solo se esiste una ragionevole certezze che:

  • l'impresa rispetterà le condizioni previste;
  • i contributi saranno ricevuti.

La rappresentazione in bilancio dei contributi in conto capitale avviene secondo il metodo del risconto, con imputazione a conto economico dei ricavi con criterio sistematico, secondo la vita utile del bene cui si riferiscono.

ISCRIZIONE DEI RICAVI, PROVENTI, COSTI E ONERI

I ricavi sono iscritti al fair value del corrispettivo ricevuto, al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti.

I ricavi per prestazioni di servizi sono rilevati in base alla percentuale di completamento del servizio.

I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

I costi sono rilevati in base al riconoscimento dei relativi ricavi.

IMPOSTE

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna Società, in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura del periodo, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.

Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Quando i risultati sono rilevati direttamente a patrimonio netto, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.

Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima Autorità fiscale e il Gruppo intende liquidare le attività e le passività correnti su base netta.

DIVIDENDI

I dividendi vengono contabilizzati nel periodo contabile in cui viene deliberata la distribuzione.

Cambiamenti di principi contabili, errori e cambiamenti di stima

Il cambiamento delle stime contabili è definito dallo IAS 8 come un aggiustamento del valore contabile di un'attività o di una passività, o dell'importo rappresentativo del consumo periodico di un'attività, che derivi dalla valutazione della situazione attuale e dei benefici e delle obbligazioni attesi futuri delle attività e passività. I cambiamenti delle stime contabili emergono quindi da nuove informazioni e da nuovi sviluppi e non invece dalla correzione di errori.

La correzione degli errori di esercizi precedenti sono omissioni ed errate rappresentazioni dei bilanci di uno o più degli esercizi precedenti derivanti dal mancato od erroneo utilizzo di informazioni attendibili che:

  • a) erano disponibili quando i bilanci di quegli esercizi sono stati approvati;
  • b) dovevano ragionevolmente essere ottenute ed utilizzate nella preparazione e pubblicazione dei relativi bilanci.

L'effetto del mutamento delle stime contabili, ai sensi dello IAS 8, viene imputato prospetticamente a conto economico a partire dall'esercizio in cui sono adottate.

Area di consolidamento

Metodo dell'integrazione globale

Le Società controllate da Compagnia Immobiliare Azionaria Spa che sono state consolidate, oltre a Compagnia Immobiliare Azionaria Spa, con il metodo dell'integrazione globale, sono le seguenti:

Percentuale di
Proprietà
- Az. Agricola Tenuta del Pisciotto Sarl 100,00 %
- Resort del Pisciotto Srl 100,00 %
- Feudi del Pisciotto Srl 100,00 %
- Agricola Florio Srl Società Agricola (già Isola Longa Turismo Rurale) 100,00 %

Nel corso dell'esercizio è stato completato il processo di liquidazione della società Resort&Golf Società Consortile Arl.

Metodo del patrimonio netto

Le Società collegate di Compagnia Immobiliare Azionaria Spa che sono state consolidate con il metodo del patrimonio netto sono:

Percentuale di
Proprietà
- LC International LLC 40,00 %
- Isola Longa Srl * 33,33 %

In data 8 luglio 2019 è stata formalizzata la fusione della partecipata Isola Longa Srl nella omonima società costituta Isola Longa Srl.

La fusione e conseguente ingresso di un nuovo socio professionale, come già detto nella relazione, ha determinato una ripartizione delle quote nella misura paritetica del 33,3% del capitale sociale della nuova società.

PROSPETTI DI DETTAGLIO E NOTE ILLUSTRATIVE

ATTIVO

ATTIVITA' NON CORRENTI

1) Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono pari a 19 mila euro e si riferiscono interamente a costi per sviluppo e promozione sostenuti dalla controllata Feudi del Pisciotto Srl.

2) Immobilizzazioni materiali

Il valore al 31 dicembre 2019 delle immobilizzazioni materiali è costituito da:

€uro/000 31/12/18 31/12/19
Terreni e fabbricati 8.849 8.636
Impianti e macchinari 710 665
Altri beni 285 299
Immobilizzazioni in corso 101 87
Totale 9.945 9.687

Il dettaglio dei terreni e fabbricati è già stato esplicito nella tabella presente nelle relazione al bilancio. Gli impianti e macchinari sono principalmente costituiti dagli impianti di proprietà della controllata Feudi del Pisciotto Srl per la realizzazione della cantina vinicola.

Le immobilizzazioni materiali registrano le seguenti variazioni:

€uro/000 Importi
Saldo al 31/12/2018 9.945
Variazione area di consolidamento --
Rettifiche su anni precedenti --
Incrementi dell'esercizio 207
Rideterminazione del valore dei terreni --
Ammortamento dell'esercizio (465)
Saldo al 31/12/2019 9.687
Il dettaglio e la relativa movimentazione rispetto al periodo precedente sono illustrati nella tabella che segue:
€uro/000 Terreni* Immobili Impianti Attrezz. Ind. Immob. Altri Totale
e e comm.li In corso beni
macchin.
Costo storico 1.458 9.256 5.154 71 101 1.102 17.142
Rivalutazioni precedenti --
Svalutazioni precedenti
Ammortamenti precedenti -- (1.865) (4.444) (71) -- (817) (7.197)
Saldo iniziale 1.458 7.391 710 -- 101 285 9.945
Acquisizioni dell'esercizio -- -- 100 26 -- 81 207
Variazione area consolidamento -- -- -- -- -- -- --
Riclassifiche (-) -- -- -- -- (14) -- (14)
Riclassifiche (+) -- -- -- -- -- 14 14
Alienazioni dell'esercizio -- -- -- -- -- -- --
Ammortamenti dell'esercizio -- (213) (145) (8) -- (99) (465)
Totale 1.458 7.178 665 18 87 281 9.687
Movimentazione ex art. 2426, nr. 3
Tot. Immobilizz. Materiali 1.458 7.178 665 18 87 281 9.687

* I terreni comprendono il maggior valore emerso in sede di consolidamento, rispetto ai valori di bilancio, di aree di proprietà di società del Gruppo. Tale maggior valore è stato quantificato in 138 mila euro.

Il dettaglio delle immobilizzazioni in corso è il seguente:

€uro/000 31/12/18 31/12/19
Resort del Pisciotto 84 84
Altre immobilizzazioni in corso 17 3
Totale 101 87

3) Partecipazioni valutate al Patrimonio Netto

La voce si riferisce al valore delle partecipazioni in società collegate e ammonta a 6.722 mila euro, contro un valore di 4.262 mila euro al 31 dicembre 2018.

Il dettaglio della movimentazione rispetto al precedente esercizio è esposto nella tabella che segue:

Valori in Euro/000 Saldo al
31/12/18
Increm. Riclassif. Rivalutaz./
(Svalutaz.)
Valutaz.
Patr. Netto
Saldo al
31/12/19
Azienda Florio Sarl 3 (3) --
LC International LLC 2.915 7 (975) 1.947
Isola LongaSrl 1.344 (202) 3.638 (5) 4.775
Totale 4.262 7 (205) 2.663 (5) 6.722

La partecipazione nella società Isola Longa Srl è stata rivalutata come precedentemente descritto in relazione. Nel corso del periodo è stata svalutata la partecipazione detenuta in LC International LLC a seguito dell'esito dell'impariment test richiesto dagli amministratori e basato sulla valutazione effettuata da un esperto indipendente. L'impairment test è stato eseguito secondo i seguenti parametri: i dati di partenza per la determinazione del valore di LC International LLC, attraverso il Metodo Finanziario, sono le proiezioni di conto economico e stato patrimoniale nell'orizzonte 2019-2024, approvate dal management della società.

I parametri e le ipotesi alla base della determinazione del Terminal Value e dell'attualizzazione dei flussi di casa sono le seguenti:

WACC 20-24 7,16%
WACC TV 5,95%
G 2,50%

Anni di previsione esplicita: 5

dove:

  • WACC 20-24: è il costo medio ponderato del capitale durante il periodo di previsione esplicita (2020 2024);
  • WACC TV: rappresenta il costo medio ponderato del capitale previsto a regime (dopo il 2024) e quindi utilizzato per la determinazione del Terminal Value;
  • g: rappresenta il tasso di crescita a regime dei flussi finanziari.

I parametri sopra riportati sono stati reperiti presso database pubblici generalmente utilizzati in questo tipo di analisi e sono specifici del settore della ristorazione a livello globale.

La differenza tra i valori di WACC 20-24 e WACC TV si fonda sull'assunto che la Società, attualmente priva di indebitamento debba poi ricorrere a capitale di debito in misura corrispondente alla media del settore in cui opera per protrarre i suoi flussi di cassa nel tempo; pertanto il WACC 20-24 considera una struttura finanziaria composta esclusivamente da capitale di rischio, mentre il WACC TV considera una struttura finanziaria con un livello di indebitamento pari alla media del settore di riferimento (circa 30%). Per quanto riguarda il parametro "g", esso è stato stimato applicando una riduzione del 50% rispetto al dato di riferimento del settore ristorazione (pari a circa il 5%).

Il Terminal Value è stato ottenuto applicando al valore dei flussi a regime la formula del WACC TV. In seguito, i flussi di cassa unlevered relativi a ciascun periodo di previsione nonché quello relativo al Terminal Value sono stati attualizzati sulla base del tasso WACC 20-24, ottenendo il Present Value.

La somma dei Present Value rappresenta l'Enterpise Value che, in assenza di debito, coincide con l'Equity Value, di cui il 40% è attribuibile a CIA in ragione della quota dalla stessa detenuta in LC International LLC. Tale valore, stimato in circa 2,1 milioni di Dollari è poi stato convertito in Euro al cambio medio di riferimento di 1 Dollaro = 0,93 Euro, pari a 1,95 milioni di euro con conseguente adeguamento del valore contabile della partecipazione a detto valore.

Si riepilogano di seguito i principali dati determinati dall'analisi di sensitività per la valutazione in oggetto, esponendo i valori che si sarebbero prodotti a seguito di stress positivi e negativi del WACC e del g rate sul valore di impairment.

WACC 20-24
1.950 7,66% 7,41% 7.16% 6,91% 6,66%
3,00% 2.214 2.237 2.260 2.283 2.307
2,75% 2.051 2.072 2.093 2.115 2.136
g 2,50% 1.911 1.931 1.950 1.970 1.991
2,25% 1.791 1.809 1.827 1.846 1.865
2,00% 1.685 1.702 1.720 1.737 1.755

4) Altre Partecipazioni

€uro/000 Saldo al
31/12/18
Acquisizioni Alienazioni/
Riclassif.
Svalutazioni Saldo al
31/12/19
Marina di Punta Ala 155 -- -- -- 155
Sas Comtes de Dampierre (già
Audoin De Dampierre)
132 -- -- -- 132
Donnafugata Resort Srl 344 -- -- (344) --
Diana Bis Srl 139 -- -- -- 139
Totale 770 -- -- (344) 426

Nel corso dell'esercizio è stata interamente svalutata la partecipazione nella società Donnafugata Resort Srl a seguito dell'apertura della procedura fallimentare sulla società proprietaria del resort con annessi due campi da golf in provincia di Ragusa.

5) Crediti per imposte anticipate

L'ammontare dei crediti per imposte anticipate è pari al 31 dicembre 2019 a 574 mila euro, contro un valore al 31 dicembre 2018 pari a 551 mila euro.

Il dettaglio analitico della composizione della posta è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 26) imposte delle presenti note al bilancio.

6) Crediti commerciali non correnti

Sono pari a 970 mila euro al 31 dicembre 2019 contro un valore al 31 dicembre 2018 pari a 980 mila euro e rappresentano il residuo credito attualizzato generato dalla cessione della partecipazione in Diana Bis Srl il cui incasso è previsto entro la fine dell'esercizio 2022.

7) Altri crediti non correnti

Gli altri crediti non correnti, pari a 22 mila euro, contro i 48 mila euro del precedente esercizio. Sono costituiti per lo più da depositi cauzionali/caparre, versati da Feudi del Pisciotto.

ATTIVITA' CORRENTI

8) Rimanenze

Le rimanenze finali sono pari a 3.433 mila euro, costituite principalmente dalle rimanenze di semilavorati (vino sfuso) e dalle anticipazioni colturali delle aziende Feudi del Pisciotto e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto. Il corrispondente valore al 31 dicembre 2018 era di 3.537 mila euro.

9) Crediti commerciali

€/000 31/12/18 31/12/19
Clienti ordinari 2.076 2.313
Fatture da emettere 3.849 3.514
Fondo Svalutazione Crediti (12) (83)
Totale crediti commerciali 5.913 5.744

I clienti ordinari sono relativi principalmente dai residui crediti commerciali per i canoni di locazione e per la vendita del vino della controllata Feudi del Pisciotto Srl.

10) Crediti Tributari

€uro/000 31/12/18 31/12/19
Erario IRES/IRAP 60 60
Crediti IRES da consolidato fiscale 63 63
Erario c/IVA 101 93
Altri crediti vs. Erario 286 45
Totale Crediti Tributari 510 261

La riduzione degli altri crediti rispetto al 31 dicembre 2018 si deve all'incasso del credito per ritenute d'acconto di 239 mila euro relativo alle maggiori imposte federali corrisposte negli Stati Uniti a seguito della vendita dell'unità immobiliare di New York, il cui incasso è avvenuto nella prima parte del 2019.

11) Altri Crediti

€uro/000 31/12/18 31/12/19
Note credito da ricevere/anticipi a fornitori 166 159
Ratei e risconti attivi 151 259
Crediti verso collegate 37 5
Altri crediti 321 316
Totale Altri Crediti 675 739

Gli altri crediti del precedente esercizio comprendevano un credito di 234 mila euro verso la collegata Isola,Longa Srl. Con la formalizzazione dell'operazione di fusione avvenuta nel mese di luglio, tale credito è stato ceduto e rimborsato dal nuovo socio professionale, T39 Spa, società entrata a far parte nella compagine societaria omonima società costituita Isola Longa Srl.

12) Disponibilità liquide

C.I.A. S.p.A. Pag. 42
Totale Disponibilità Liquide 349 77
Denaro e valori in cassa 17 18
Depositi bancari 332 59
€uro/000 31/12/18 31/12/19

Di seguito viene fornita la posizione finanziaria netta totale nelle sue componenti principali, esposta secondo lo schema raccomandato dalla Consob.

Posizione finanziaria netta consolidata totale

€uro/000 31/12/18 31/12/19
A. Cassa 17 18
-
Depositi bancari
332 59
-
Depositi postali
-- --
B. Altre disponibilità liquide 332 59
C. Disponibilità liquide ed altre attività finanziarie (A+B) 349 77
D. Titoli detenuti per la negoziazione -- --
-
Crediti finanziari verso imprese collegate
-- --
-
Strumenti derivati ed altre attività finanziarie
-- --
E. Crediti ed altre attività finanziarie correnti -- --
F. Attività finanziarie correnti (D+E) -- --
G. Debiti bancari correnti 3.631 3.294
-
Leasing
--
--
--
--
-
Altri debiti finanziari
-
Mutui
-- --
H. Parte corrente dell'indebitamento non corrente 3.631 3.294
-
Debiti finanziari verso imprese collegate
-- --
-
Strumenti derivati ed altre attività finanziarie
-- --
I. Altri debiti finanziari correnti -- --
L. Debiti vs banche ed altre passività finanziarie correnti (G+H+I) 3.631 3.294
M. Posizione finanziaria netta corrente (C+F-L) (3.282) (3.317)
-
Leasing
-- --
-
Finanziamenti a termine
-- --
-
Mutui
2.670 2.572
N. Parte dell'indebitamento non corrente 2.670 2.572
O. Altri debiti finanziari non correnti -- --
P. Indebitamento finanziario non corrente (N+O) 2.670 2.572
Q. Posizione finanziaria consolidata netta Totale (M-P) (5.952) (5.789)
Posizione finanziaria netta totale Adjusted
€uro/000 31/12/18 31/12/19
Posizione finanziaria netta consolidata Totale (5.952) (5.789)
Debiti tributari scaduti verso stati esteri 484 569
Altri debiti correnti scaduti 2.000 1.849
Posizione finanziaria netta consolidata Totale Adjusted (8.436) (8.207)

PASSIVO

PATRIMONIO NETTO

13) Movimentazione del Patrimonio Netto

€uro/000 Saldo al
31/12/18
Giroconto
risultato
Dividendi
distribuiti
Variaz. IAS
19 su TFR
Altri
movimenti
Risultato
del periodo
Saldo al
31/12/19
Patrimonio netto:
Del gruppo:
Capitale 923 923
Riserva sovrapprezzo azioni 1.526 1.526
Riserva di rivalutazione -- --
Riserva legale 185 185
Riserve statutarie -- --
Riserva di consolidamento (2.526) (208) 26 (2.708)
Altre 12.217 (767) (2) 3.639 15.087
Utile (perdita) d'esercizio (975) 975 (2.872) (2.872)
Patrimonio netto di Gruppo 11.350 -- -- (2) 3.665 (2.872) 12.141
Di terzi:
Capitale e riserve di terzi (141) 135 6 --
Utile (perdita) di terzi 135 (135) --
Patrimonio netto di terzi (6) -- -- -- 6 -- --
Tot. Patrimonio Netto 11.344 -- -- (2) 3.671 (2.872) 12.141

Nel corso del periodo è stata contabilizzata ad incremento di una riserva di patrimonio netto la rivalutazione della partecipazione nella collegata Isola Longa Srl, per un ammontare di 3,64 milioni di euro.

Dividendi pagati

Nel corso del periodo non sono stati corrisposti dividendi Il residuo debito verso gli azionisti per dividendi deliberati negli esercizi 2009, 2015 e 2017 è al 31 dicembre 2019 pari a 2 mila euro.

PASSIVITA' NON CORRENTI

14) Debiti finanziari non correnti

Totale Debiti Finanziari
2.670
2.572
Debiti per finanziamenti (quote a M/L)
2.670
2.572
€uro/000
31/12/18
31/12/19

15) Fondo per rischi e oneri

Il fondo, pari a 324 mila euro, è stato ridotto rispetto al precedente esercizio in conseguenza dei pagamenti effettuati nel periodo a seguito della sentenza avversa nei confronti della controllata Feudi del Pisciotto, emessa dal tribunale di Caltanissetta nel contenzioso promosso dai professionisti che avevano lavorato alla realizzazione della cantina, incaricati dal General Contractor, con il quale Feudi aveva sottoscritto il contratto d'appalto. Nel corso dell'esercizio 2019 il fondo è stato ulteriormente integrato di 100 mila euro per tenere conto del rischio connesso al realizzo di partite creditorie acquisite nell'ambito del processo di messa in liquidazione delle partecipate Infrastrutture America Srl e Società Infrastrutture Sicilia Srl per le quali era già stato accantonato un fondo iniziale di 108 mila euro.

16) Trattamento di fine rapporto

€uro/000 Fondo al
31/12/18
Variazione
area di
consolid.
Trasferimenti/
Utilizzi
Oneri
finanziari
Oneri
attuariali
Accant. Saldo al
31/12/19
Categoria:
Dirigenti 54 -- -- -- 1 5 60
Impiegati 16 -- -- -- 1 3 20
Tot. Fondo TFR 70 -- -- -- 2 8 80

Si fornisce nel seguito il dettaglio delle ipotesi attuariali utilizzate per la valutazione del Fondo TFR in accordo con lo IAS 19, al 31 dicembre 2019:

Assunzioni Finanziarie:

Tasso di Attualizzazione Curva Eur Composite AA al 31.12.2019
Scadenze (anni) Tassi
1 -0,264%
2 -0,151%
3 -0,070%
4 0,001%
5 0,077%
7 0,226%
8 0,319%
9 0,416%
10 0,509%
15 0,848%
Tasso di Inflazione 1,50%
Tasso atteso di incremento retributivo (inflazione inclusa)* 1,25%
Percentuale di TFR richiesta in anticipo 70,00%
Assunzioni demografiche:
Età Massima di Collocamento a Riposo Secondo le ultime disposizioni legislative
Tavole di Mortalità SI 2018
Percentuale Media Annua di Uscita del Personale* 6,97%
* calcolata per qualsiasi causa di eliminazione, nei primi dieci anni successivi a quello di valutazione
Analisi di sensitività Sensitivity Nuovo DBO
+0,50% 66.198
Tasso di Attualizzazione -0,50% 75.638

Probabilità annua di richiesta di anticipo 3,50%

Informazioni Aggiuntive
Duration (in anni) 17,53
Pagamenti previsti
Pagamenti previsti al 31.12.2020 4.273
Pagamenti previsti al 31.12.2021 4.554
Pagamenti previsti al 31.12.2022 4.770
Pagamenti previsti al 31.12.2023 5.184
Pagamenti previsti al 31.12.2024 5.331
Pagamenti previsti dall'1.01.2025 al 31.12.2029 26.556

PASSIVITA' CORRENTI

17) Debiti finanziari correnti

Totale Debiti Finanziari 3.631 3.294
Debiti correnti verso banche 3.631 3.294
€uro/000 31/12/18 31/12/19

18) Debiti commerciali

€uro/000 31/12/18 31/12/19
Debiti verso fornitori e collaboratori 3.288 3.608
Fatture da ricevere e note credito da emettere 810 855
Totale Debiti Commerciali 4.098 4.463

19) Debiti tributari

Altri debito vs. erario 700 911
Debiti per imposte IRES/IRAP 46 45
Debiti vs. Erario per IVA a debito 302 539
Debiti vs. Erario per ritenute 121 274
€uro/000 31/12/18 31/12/19

I debiti verso l'erario comprendo i debiti per l'IRAP dell'anno mentre gli altri debiti verso l'erario comprendono i residui debiti verso il fisco della città e dello Stato di New York per i redditi maturati con la vendita dell'immobile in New York avvenuta al termine dell'esercizio 2016. La società avvierà nel breve termine, la procedura per la richiesta della rateizzazione degli oneri a proprio carico.

I debiti verso l'erario per Iva sono interamente riferiti alla controllata Feudi del Pisciotto.

Si precisa inoltre nel corso del secondo trimestre dell'anno, tutti i debiti verso l'erario della controllate Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Srl e Feudi del Pisciotto Srl sono stati rateizzati valendosi dell'agevolazione data dalla procedura della Definizione agevolata 2018 – rottamazione ter - (articolo 3 del Decreto Legge n. 119/2018).

20) Altri debiti

€uro/000 31/12/18 31/12/19
Debiti verso Istituti di Previdenza 288 258
Debiti vs. dipendenti 60 55
Debiti vs. azionisti per dividendi 2 2
Cauzioni ricevute 2.282 2.131
Altri debiti 124 102
Ratei e risconti passivi 1.517 1.483
Totale Altri Debiti 4.273 4.031

I risconti passivi comprendono l'importo di 1.264 mila euro, riferito al contributo in conto capitale ottenuto da Feudi del Pisciotto e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto, per la contabilizzazione del quale si è utilizzato il metodo dei risconti. Tale metodo prevede l'imputazione dei ricavi relativi al contributo in funzione dell'effettiva vita utile dei beni cui i contributi si riferiscono. Ricordiamo che i contributi in oggetto sono stati riconosciuti per finanziare la realizzazione della cantina da parte della controllata Feudi del Pisciotto Sarl e per la realizzazione degli impianti vitivinicoli della Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Sarl.

CONTO ECONOMICO

Circa l'andamento economico di CIA Spa e società controllate, oltre a quanto indicato nella relazione intermedia sulla gestione si evidenziano le principali voci divise per classi.

21) Ricavi

I Ricavi sono così suddivisi:

Valori in Euro/000 31/12/18 31/12/19 Variaz. (%)
Ricavi da attività di facility management 150 140 (6,7)
Ricavi vendita vino 1.924 1.721 (10,6)
Variaz. rimanenze prod. finiti e semilav. 109 (117) n.s.
Ricavi Wine Relais e Ristorante Il Palmento 411 591 43,8
Altri ricavi attività agricola/vitivinicola 236 263 11,4
Altri Ricavi operativi 91 77 (15,4)
Totale Ricavi operativi 2.921 2.675 (8,4)
  • I ricavi da facility management sono sostanzialmente in linea con l'anno precedente in forza dei contratti pluriennali sottoscritti da CIA.

  • In diminuzione i ricavi delle vendite di vino della controllata Feudi del Pisciotto Srl (-10,6%) dopo che nei

primi nove mesi dell'anno avevano fatto registrare un trend in crescita (+11% al 30 settembre 2019). La variazione negativa è determinata dallo slittamento di significativi ordini di fine anno in particolare per il canale export e specificatamente verso la Cina (tra i primi mercati di riferimento), a causa dell'emergenza sanitaria COVID-19, dilagata successivamente a livello mondiale.

  • In crescita i ricavi dell'attività del Wine Relais che sono pari a 330 mila euro contro 227 mila euro al 31 dicembre 2018, registrando una crescita pari al 45,2%. L'indice di occupazione (IMO) è stato pari al 55,25% contro il 39,85% dell'anno precedente (Nota: secondo i dati forniti da FederAlberghi nell'ultimo report annuale, l'indice medio di occupazione in Italia è pari al 46,1%). L'indice RSE (Room Sales Efficiency) è stato pari al 60,1% (43,7% al 31 dicembre 2018). In crescita le presenze da Paesi Esteri: i Top Countries per nazionalità di ospiti – Francia, USA, Germania, UK e Svizzera – rappresentano oltre il 50% del totale, mentre restano stabili il numero di presenze nazionali con una incidenza pari al 22% del totale. I ricavi dell'attività del Ristorante Il Palmento sono stati pari a 261 mila euro. Nel corso dell'anno si segnala l'avvio del light lunch servito in piscina per i clienti del Wine Relais (oltre 800 coperti serviti). Il ricavo medio a coperto è stato pari a 37,8 euro. Significativo l'incremento dei banchetti che passano da 31 a 43, con un fatturato annuo di circa 70 mila euro.

I positivi risultati evidenziano la progressiva affermazione e notorietà sia a livello nazionale che internazionale dell'intera struttura, come confermano le plurime recensioni positive ricevute dalla critica di settore specializzata.

  • La voce Altri ricavi dell'attività agricola-vitivinicola, pari 263 mila euro, include oltre i ricavi da locazione e il risconto per la quota di competenza del periodo del contributo in conto capitale ricevuto (Mis.4.09 del Por Sicilia 2000/2006), i servizi agricoli resi a favore di terzi per lavorazioni e la quota di risarcimento ottenuta dalla controllata Feudi del Pisciotto Srl a seguito dell'accordo transattivo sottoscritto con il general contractor (Forma Srl/GalpoSrl) nell'ambito del contenzioso sorto con gli Ing. Michele e Francesco Scarpulla, per pretesi compensi professionali relativi alla realizzazione delle nuova cantina vinicola.
  • La voce Altri ricavi operativi al 31 dicembre 2019, pari a 77 mila euro, comprende principalmente i proventi per le attività di ristrutturazioni immobiliari e coordinamento delle manutenzioni straordinarie effettuate per conto terzi.

22) Costi della produzione

Il dettaglio dei Costi operativi è il seguente:

€uro/000 31/12/18 31/12/19 Variaz.
(%)
Acquisti 867 728 (16,0)
Servizi 963 859 (10,8)
Costo del personale 874 916 4,8
Valutazione partecipazioni a patrimonio netto (26) 5 119,2
Altri costi operativi 197 259 31,5
Totale costi operativi 2.875 2.767 (3,8)

I costi per acquisti si riferiscono alla spese sostenute dalle controllate Feudi del Pisciotto Srl e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Srl e sono relativi all'acquisto di prodotto finito, vino, ai costi di imbottigliamento, packaging e materiali di consumo. La voce di costo comprende inoltre l'effetto positivo della variazione delle rimanenze per anticipazioni colturali delle sopra citate aziende agricole, pari a 11 migliaia di euro contro un effetto negativo di 49 migliaia di euro al 31 dicembre 2018, ovvero l'accantonamento per competenza dei costi di manodopera, semine, materiali, etc… necessarie per le spese della coltura-vendemmia dell'anno in corso.

Di seguito si fornisce il dettaglio dei costi per servizi.

Valori in Euro/000 31/12/18 31/12/19 Variaz.
(%)
Costi per locazioni 82 55 (32,9)
Costi facility 5 4 (20,0)
Costi attività vitivinicola 484 456 (5,8)
Costi consulenze legali, finanziarie e amministrative 296 268 (9,5)
Altri costi 96 76 (20,8)
Totale Servizi 963 859 (10,8)

Il costo del personale pari a 0,92 milioni di euro, è relativo ai dipendenti di CIA, ai dipendenti ed agli avventizi che hanno lavorato per le controllate Feudi del Pisciotto Srl, Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto Srl e Resort del Pisciotto Srl. La contenuta forza lavoro in particolare della capogruppo è da attribuirsi al fatto che le attività di direzione, coordinamento e amministrazione sono svolte o direttamente dai consiglieri o date in outsourcing con contratti di service.

Gli altri costi operativi comprendono i costi sostenuti per migliorie su beni di terzi e i compensi agli organi societari.

23) Proventi e oneri non ordinari

Il dettaglio è il seguente:

€uro/000 31/12/18 31/12/19 Variaz.
(%)
Sopravvenienze attive 539 44 (91,8)
Sopravvenienze attivo saldo e stralcio 74 -- (100,0)
Plusvalenze -- -- --
Totale proventi non ordinari 613 44 (92,8)
Sopravvenienze passive (202) (478) 136,6
Refusione danni (31) (26) (16,1)
Totale oneri non ordinari (233) (504) 116,3
Risultato delle partite non ordinarie 380 (460) (221,1)

L'incremento degli oneri non ordinari è principalmente attribuibile alla contabilizzazione da parte delle controllate Feudi del Pisciotto Srl e Azienda Agricola. Tenuta del Pisciotto Srl, per le quote di sanzioni e compensi di riscossione relativi ai debiti tributari che sono stati rateizzati nel corso dell'esercizio valendosi dell'agevolazione data dalla procedura della Definizione agevolata 2018 – rottamazione ter - (articolo 3 del Decreto Legge n. 119/2018).

24) Ammortamenti e svalutazioni

Il dettaglio è il seguente:

€uro/000 31/12/18 31/12/19 Variaz.
(%)
Ammortamento immobilizzazioni materiali 686 465 (32,2)
Altre svalutazioni e accantonamenti 226 1.506 566,4
Totale ammortamenti 912 1.971 116,1

L'incremento è dovuto alla svalutazione operata da CIA nella partecipazione detenuta nella collegata LC International LLC, pari a 0,97 milioni di euro, conseguente all'esito del test di impairment richiesto dagli amministratori e basato sulla valutazione effettuata da un esperto indipendente. Nel corso dell'esercizio è stata interamente svalutata la partecipazione nella società Donnafugata Resort Srl, per un ammontare di 0,34 milioni di euro, a seguito dell'apertura della procedura fallimentare sulla società proprietaria del resort con annessi due campi da golf in provincia di Ragusa. È stato inoltre ulteriormente integrato di 100 mila euro il fondo rischi diversi per tenere conto del rischio connesso al realizzo di partite creditorie acquisite nell'ambito del processo di messa in liquidazione delle partecipate Infrastrutture America Srl e Società Infrastrutture Sicilia Srl per le quali era già stato accantonato un fondo iniziale di 108 mila euro. Di contro si registra la riduzione degli ammortamenti, principalmente attribuibile alla controllata Feudi del Pisciotto Srl in conseguenza del termine del periodo di ammortamento delle barrique e degli impianti specifici di cantina e per l'accantonamento, pari a 218 mila euro, che era stato iscritto nel primo semestre 2018, a causa della sentenza avversa emessa dal tribunale di Caltanisetta (alla quale è stato promosso ricorso con udienza fissata al 29 ottobre 2020), nel contenzioso con gli Ing. Michele e Francesco Scarpulla di cui si è riferito precedentemente.

25) Oneri/Proventi Finanziari netti

Di seguito il dettaglio dei proventi e oneri finanziari del periodo:

€uro/000 31/12/18 31/12/19
Interessi attivi bancari 2 --
Altri proventi finanziari 6 --
Totale Proventi finanziari 8 --
Spese bancarie e di finanziamento (37) (33)
Interessi passivi bancari (147) (164)
Interessi passivi su finanziamenti (133) (105)
Altri oneri finanziari (51) (64)
Totale Oneri finanziari (368) (366)
Proventi/(Oneri) finanziari Netti (360) (366)

26) Imposte

Il dettaglio è il seguente:

€uro/000 31/12/18 31/12/19
Imposte dell'esercizio 87 8
Imposte differite nette (93) (25)
Totale Imposte a Conto Economico (6) (17)

Le imposte correnti del periodo sono pressoché interamente relative alle imposte dovute dalla controllata Feudi del

Pisciotto Srl.

Il numero 14 dell'art. 2427 richiede la redazione di un prospetto che indichi:

a) la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi accreditati o addebitati a Conto Economico oppure a Patrimonio Netto, le voci escluse dal computo e le relative motivazioni;

b) l'ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell'iscrizione, l'ammontare non ancora contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione;

La tabella che segue risponde a tale esigenza:

Valori al 31/12/2018 Valori al 31/12/2019
Ammontare
delle
differenze
temporanee
Effetto
Fiscale
Effetto sul
risultato
Ammontare
delle
differenze
temporanee
Effetto
Fiscale
Effetto sul
risultato
Aliquota applicata (IRES) 24,00% 24,00%
Aliq. applicata (IRES+IRAP) 27,90% 27,90%
Imposte anticipate/(differite):
Beneficio fiscale su perdite IRES (199) 28 - - (189) 25 - -
Cessione IRES per consolidato fiscale 199 -- -- 199 -- --
Imposte su compensi amministratori (302) 71 11 (349) 83 11
Storno terreni -- -- -- -- -- --
Storno Immobili -- -- -- -- -- --
Eccedenza Oneri finanziari (44) 24 -- (44) 24 --
Accto fondo svalutazione crediti -- -- -- (63) 15 15
Eccedenza ROL (1.511) 361 (19) (1.511) 361 --
Rettifica Rol 522 (18) -- 522 (18) --
Storno altre immobilizzazioni (6) 6 -- (6) 6 --
Ace (3) -- -- (3) -- --
Accantonamento Fondo rischi (326) 78 52 (321) 77 (1)
Attualizzazione TFR (3) 1 -- (3) 1 --
Imposte differite (anticipate) nette 551 44 528 25
Effetto Netto:
Sul risultato d'esercizio 44 25
Sul Patrimonio Netto Iniziale 507 551
Adeguamento variaz aliquote Ires anni precedenti -- --
Variazione area di consolidamento -- (2)
Sul Patrimonio Netto Finale 551 574

27) Effetto fiscale relativo alle altre componenti di conto economico complessivo consolidato intermedio

La modifica del principio IAS 19 relativo, tra l'altro, alla modalità di contabilizzazione del fondo TFR, con l'abolizione della possibilità di utilizzazione del metodo del corridoio ai fini della registrazione degli oneri e delle perdite attuariali, non ha generato effetti nel periodo sulle poste di patrimonio netto.

Tale posta, recepita a livello di conto economico complessivo, non genera effetti fiscali.

28) Conti D'ordine

Garanzie prestate – Garanzia ipotecaria sulla cantina vitivinicola sita in Niscemi (Caltanisetta) di euro 6.000.000 a fronte di un finanziamento concesso di 3 milioni di euro. Garanzia di secondo grado sulla cantina sita in Niscemi per 675.000 euro a fronte di un finanziamento di 450.000 euro.

Nostri beni presso terzi – comprende il valore dei titoli presso la Monte Titoli per complessivi euro 125.870.

FAIR VALUE DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE

Come previsto dallo IAS 32, viene presentato il confronto tra il valore iscritto nella situazione consolidata al 31 dicembre 2019 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:

€ (migliaia) Valore
contabile
Fair
value
Attività finanziarie
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 77 77
Crediti commerciali 6.797 6.714
Partecipazioni e titoli 7.492 7.148
Altri crediti 1.596 1.596
Passività finanziarie
Debiti Finanziari 2.572 2.572
Debiti commerciali 4.463 4.463
Altri debiti 5.800 5.800
Debiti verso banche e altri finanziatori 3.294 3.294

Controversie e passività potenziali

Nel luglio 2008 con processo verbale di constatazione (PVC), l'Agenzia delle Entrate di Milano ha contestato alla Società per l'esercizio 2005, rilievi relativi alla presunta non inerenza di costi d'esercizio (0,15 milioni di euro di imponibile) ed alla mancata compilazione di un quadro della dichiarazione dei redditi (quadro EC); errore formale che ha generato la richiesta di 0,6 milioni di euro di imponibile, pur in assenza di un danno erariale, avendo la società correttamente conteggiato e versato le imposte. In data 6 aprile 2010 è stato notificato alla società l'avviso d'accertamento riportante i medesimi rilievi già inclusi nel Processo Verbale di Constatazione. Tramite lo Studio Legale Tributario fondato da F. Gallo è stato presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Milano in data 28 settembre 2010. L'udienza si è tenuta il 14 dicembre 2011 ed ha visto la Commissione Tributaria Provinciale di Milano respingere i ricorsi della società che ha proceduto a ricorrere in appello, per richiedere l'annullamento della

sentenza innanzi alla competente Commissione Tributaria Regionale, dopo aver pagato, nel mese di marzo 2011, una cartella esattoriale per l'importo di 155 mila euro. La Commissione Tributaria Regionale, con sentenza pronunciata il 30 novembre 2012 e depositata il 15 gennaio 2013, ha confermato l'esito della sentenza di primo grado, con motivazioni ritenute dai legali inconsistenti. La società, per il tramite dello Studio Gallo, ha pertanto provveduto a notificare ricorso, in data 15 luglio 2013, presso la Suprema Corte di Cassazione. In data 9 agosto 2013 Equitalia ha nel frattempo notificato, sulla base della sentenza della Commissione Tributaria Regionale, cartella di pagamento per i residui importi dovuti sulla base dell'originario avviso d'accertamento, per la quale è stata in ogni caso ottenuta la sospensione.

Secondo la difesa ed illustri esponenti della materia che seguono il ricorso in Cassazione, si sta sempre più consolidando in giurisprudenza e, di recente, si spera, anche presso l'Agenzia, il fatto che eventuali omissioni di ordine formale non possano inficiare la spettanza di diritti sostanziali, come è quello rivendicato dalla Società. Sulla base di queste considerazioni, e confortati dalla valutazione del legale, si è ritenuto allo stato non necessaria l'iscrizione di un fondo rischi per passività potenziale sulla posizione in oggetto. Si è in attesa della fissazione dell'udienza in Cassazione.

In data 4 agosto 2016 il Tribunale di Caltanissetta ha emesso la sentenza di primo grado per il contenzioso sorto per pretesi compensi professionali relativi alla realizzazione delle nuova cantina vinicola tra gli Ingg. Michele e Francesco Scarpulla e la controllata Feudi del Pisciotto Srl, condannando quest'ultima al pagamento della complessiva somma di euro 200 mila euro oltre interessi al saggio legale dalla data di deposito della decisione ed oltre alla refusione delle spese legali. Ciò, nonostante gli ing. Scarpulla non abbiano mai intrattenuto rapporti professionali con Feudi del Pisciotto in relazione alla realizzazione dei lavori relativi alla cantina vinicola sita in C.da Pisciotto a Niscemi, dove tutti i lavori di progettazione e direzione erano stati appaltati a Forma Srl/GalpoSrl, general contractor ed unico soggetto responsabile delle opere realizzate. Feudi ha proposto appello e contemporaneamente presentato l'istanza di sospensione di provvisoria esecuzione della sentenza stessa, quest'ultima rigettata dalla Corte di Appello di Caltanissetta, con ordinanza del 23.10.2017 e fissato l'udienza al 29.10.2020 per la precisazione delle conclusioni del ricorso in oggetto.

In conseguenza della sentenza di primo grado, in data 4 luglio 2018 la controparte, Ing. Michele e Francesco Scarpulla, ha notificato atto di precetto e relativo pignoramento per la complessiva somma di 217.721,65. Al solo fine di evitare ripercussioni sull'attività ordinaria, Feudi ha ottenuto il pagamento della somma richiesta in forma rateizzata, mediante ordinanza di conversione emessa dal Tribunale di Gela in data 17 dicembre 2018.

In considerazione di quanto sopra, Feudi ha avviato una procedura di risarcimento danni nei confronti di Forma Srl/GalpoSrl, general contractor, con atto di citazione dinanzi al Tribunale di Milano notificato il 12.9.2018. Dopo la prima udienza (14 maggio 2019), la vertenza si è conclusa nel corso del mese di luglio con la stipula di un accordo transattivo tra le parti e riconoscimento della somma di 30 mila euro a favore di Feudi del Pisciotto.

Informazioni in materia di privacy

Il 25 maggio 2018 è diventato efficace il Regolamento Ue 2016/679 sulla protezione dei dati personali. Peraltro, solo il 19 settembre 2018 è entrato in vigore il decreto legislativo 101/2018, di armonizzazione dell'ordinamento italiano al quadro europeo. Atteso altresì quanto disposto dall'articolo 22, comma 13, del d.lgs. 101/2018, il Gruppo nel corso del 2019 ha proseguito le azioni necessarie per allineamento alle evoluzioni della alla normativa vigente, sotto la supervisione del DPO.

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che non vi sono state operazioni significative non ricorrenti poste in essere dalla Società nel corso dell'esercizio 2019.

Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso dell'esercizio la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.

Adesione al regime di opt-out circa gli obblighi di pubblicazione di documenti informativi in occasione di operazioni straordinarie

Compagnia Immobiliare Azionaria, con comunicato diffuso in data 1 febbraio 2013, ha dichiarato che a decorrere da tale data, aderisce al regime di opt-out di cui agli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti, così

come modificato dalla Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

PRINCIPALI EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

In data 18 febbraio 2020, CIA ha sottoscritto un atto di cessione per una quota pari all'1% del capitale sociale rispettivamente delle controllate Feudi del Pisciotto Srl, Az. Agricola Tenuta del Pisciotto Srl e Resort del Pisciotto Srl. L'operazione perfezionata ha determinato l'entrata nel capitale sociale di un professionista privato qualificato del settore e allo stesso tempo permesso di registrare una plusvalenza complessiva di oltre 120 mila euro rispetto ai valori di carico.

In data 4 dicembre 2019, CIA con delega di incarico affidata allo studio legale Lombardi, oggi studio Bonelli Erede con Giuseppe Lombardi ha depositato presso il tribunale di Milano, atto di citazione contro il Comune di Milano richiedendo un risarcimento di euro 15 milioni (con riserva di ulteriore precisazione in prosieguo di giudizio) per i tutti i danni di natura patrimoniale subiti e subendi dall'operazione immobiliare realizzata attraverso il veicolo Diana Bis Srl che ha portato alla necessaria successiva vendita da parte di CIA del 99% delle quote del capitale sociale della stessa società, con conseguente perdita di tutti i significativi finanziamenti effettuati. Nel corso del mese di aprile 2020, è stata assegnata la causa e fissata la prima udienza al 6 ottobre 2020.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

I primi mesi del 2020 sono stati caratterizzati dall'emergenza sanitaria COVID-19 ("Coronavirus"). Tale emergenza, manifestatasi a fine 2019 nella Repubblica Popolare Cinese, si sta rapidamente diffondendo in Italia come in tutto il resto del mondo con effetti devastanti. CIA e tutte le società controllate hanno avviato un'analisi, tutt'ora in corso in ragione della continua evoluzione del fenomeno, dei possibili effetti della emergenza sanitaria, soprattutto in termini di relazioni commerciali e impatti economici-finanziari. Allo stato attuale, sulla base delle informazioni disponibili, l'emergenza sanitaria da COVID-19, in linea con l'applicazione dei principi contabili internazionali, è stata classificata come evento "Non Adjusting" (IAS 10). Data la natura dell'evento e il contesto di generale incertezza, non vi sono elementi per quantificarne l'impatto che potrebbe avere sulle attività di investimento, produttive e commerciali future e di conseguenza sui valori economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo.

CIA, fermo restando quanto premesso, conferma l'impegno costante nello sviluppo nei segmenti di attività coerenti con il proprio modello di business e degli investimenti in particolare attraverso le proprie società controllate, a sostegno della valorizzazione dei propri assets e per il rafforzamento del proprio patrimonio.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente

Angelo Riccardi

Operazioni con Parti Correlate al 31 dicembre 2019

Si segnala che a seguito della comunicazione Consob emanata il 24 settembre 2010 recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate ai sensi della delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, il Consiglio di Amministrazione di CIA Spa ha approvato la Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate, entrata in vigore il 1° gennaio 2011. Una versione aggiornata della Procedura per le operazioni con parti correlate è stata approvata dal Consiglio di amministrazione, nel corso della riunione tenutasi il 28 agosto 2014. Versione entrata in vigore il 1 settembre 2014. Questa versione aggiornata prevede, tra l'altro, una nuova definizione di operazioni di importo esiguo. La procedura, ex, articolo 4, comma 7, del Regolamento adottato con delibera Consob 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera 17389 del 23 giugno 2010, è pubblicata sul sito Internet della società.

Vengono di seguito riportati i rapporti patrimoniali, finanziari ed economici in essere al 31 dicembre 2019 con parti correlate e con la controllante Compagnie Foncière du Vin.

Si precisa che tali rapporti, di natura commerciale e finanziaria, sono regolati a condizioni di mercato.

Con riguardo alla società Feudi del Pisciotto, si precisa che, con il principale cliente (partner commerciale in qualità di importatore esclusivo) Domini Castellare di Castellina srl, alcune vendite sono realizzate con margini ridotti in ragione del progressivo incremento del venduto sia a livello nazionale che soprattutto internazionale e della capacità di penetrazione e ampliamento nei vari mercati esteri serviti.

€uro/000 Voce Bilancio 31/12/18 31/12/19
Rapporti Patrimoniali
Forniture da Gruppo Class per immobili (capitalizzazioni) (2) 109 21
Crediti comm.li vs. gruppo Class per affitti e facility (9) 3.005 2.763
Crediti comm.li vs. Italia Oggi per affitti e facility (9) 419 392
Crediti comm.li vs. Global Finance (9) -- --
Altri Crediti vs. Milano Finanza (9) 6 --
Crediti comm.li vs. Domini di Castellare (9) 1.459 1.579
Crediti comm.li vs. Rocca di Frassinello (9) 4 4
Crediti comm.li vs. Principe Amedeo (9) 200 200
Crediti comm.li vs. Gurra di Mare Soc. Agricola (9) 181 217
Crediti vs. Compagnie Foncière du Vin (11) 20 20
Crediti vs. Gurra di Mare Soc. Agricola per anticipazioni (11) 6 6
Debiti finanziari vs. Gruppo Class (17) (3) (3)
Debiti comm.li vs. gruppo Class per merci/servizi (18) (2.621) (2.610)
Debiti comm.li vs. Rocca di Frassinello (18) (5) (49)
Debiti comm.li vs. Domini di Castellare (18) (30) (97)
Debiti comm.li vs. Gurra di Mare Soc. Agricola (18) (93) (36)
Debiti comm.li vs. Global Finance (18) (1) (37)
Debiti diversi vs. Gruppo Class (20) (2.228) (2.077)
31/12/19
(21) 120 120
(21) 1.371 1.679
(21) -- --
(21) -- 33
(21) 2 2
(21) 5 5
(22) -- (3)
(22) (118) (67)
(22) (19) (16)
(22) (10) --
(22) (331) (224)
(22) (2) (2)
(22) (13) (12)
(22) (30) (48)
(22) (50) (50)
(25) 6 --
(25) -- --
Voce Bilancio 31/12/18

Per quanto riguarda la distribuzione dei vini prodotti, è in essere un accordo di distribuzione in esclusiva tra Feudi del Pisciotto Sarl e la società specializzata Domini Castellare di Castellina Srl, dotata di una fitta rete di agenti e di importatori. Il contratto è stipulato sulla base dei parametri tradizionali di mercato del settore.

Si evidenziano di seguito i saldi relativi ai rapporti economico patrimoniali intrattenuti da CIA con società collegate.

€uro/000 Voce Bilancio 31/12/18 31/12/19
Rapporti Patrimoniali
Crediti finanziari vs. Isola Longa S.r.l. (10) 32 --

Da segnalare che nel corso del periodo è stata effettuata una rivalutazione pari a 3,64 milioni di euro rispetto ai valori di carico, della partecipazione posseduta da Cia in Isola Longa, a seguito del perfezionamento dell'operazione di fusione per l'ingresso di un nuovo socio professionale nel capitale della neo costituita società, avvenuto nel corso del mese di luglio. Il maggior valore è determinato dalla valutazione complessiva di Isola Longa Srl, effettuata da professionisti indipendenti, in circa 10 milioni di euro. La fusione della originaria società con la nuova e il conseguente ingresso di un nuovo socio professionale, con apporto in equity di circa 5 milioni di euro, ha così determinato una ripartizione delle quote nella misura paritetica del 33,3% del capitale sociale della nuova società costituita. Il piano della società nata dalla fusione prevede la realizzazione di un Luxury Hotel di circa 45/50 suites sull'isola Longa, area del trapanese denominata Riserva dello Stagnone (Sicilia), dove Isola Longa Srl è proprietaria dei terreni (circa 270 ettari, di cui 185

ettari di saline funzionanti) e delle porzioni immobiliari (di cui circa 3.300 mq con destinazione residenziale).

Altri rapporti infragruppo

Consolidato fiscale ai fini IRES

A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante, CIA Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato.

In conformità all'art. 149-duodicies del Regolamento Emittenti si riportano nella seguente tabella i corrispettivi della società di revisione di competenza dell'esercizio 2019 distinti per tipologia di servizio:

€uro Esercizio 2019
Revisione del bilancio annuale al 31 dicembre 2019 3.800
Revisione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 1.000
Revisione limitata della relazione semestrale consolidata al 31 dicembre 2019 1.500
Totale revisione contabile capogruppo 6.300
Altri servizi di attestazione capogruppo --
Totale costi capogruppo 6.300
Revisione del bilancio annuale al 31 dicembre 2019 società controllate 6.400
Totale costi società controllate 6.400
Totale costi Società di revisione 12.700

Prospetto delle partecipazioni rilevanti ex art. 120 del D.Lgs n. 58/1998

Ai sensi dell'art. 126 del regolamento approvato con Deliberazione Consob n. 11971/1999 si dà informazione delle partecipazioni rilevanti ex art. 120 del D.Lgs n. 58/1998

Denominazione Città o
Stato
Capitale
sociale
Quota %
consolida
to di
gruppo
Modalità
detenzion
e quota
Socio % di
partecip.
sul
capitale
Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto
Sarl
Niscemi 111.788 100,00 diretta CIA Spa 100,00
Resort del Pisciotto Srl Niscemi 10.000 100,00 diretta CIA Spa 100,00
Feudi del Pisciotto Sarl Niscemi 35.000 100,00 diretta CIA Spa 100,00
Agricola Florio Srl Società Agricola
(già Isola Longa Turismo Rurale Srl)
Palermo 10.000 100,00 diretta CIA Spa 100,00
Isola Longa Srl Palermo 14.340.000 33,33 diretta CIA Spa 33,33
LC International LLC New York -- 40,00 diretta CIA Spa 40,0

Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni

Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni

    1. I sottoscritti Angelo Riccardi in qualità di Presidente del Consiglio d'amministrazione e Walter Villa in qualità di Dirigente Preposto di Compagnia Immobiliare Azionaria Spa attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • 1.1. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • 1.2. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso dell'esercizio 2019.
    1. La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 si è basata su un modello interno sviluppato in coerenza con il framework elaborato dal CoSO – Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission, che rappresenta lo standard di riferimento per il sistema di controllo interno generalmente accettato a livello internazionale.
    1. Si attesta, inoltre, che:
  • 1.1 il bilancio consolidato:
    • a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Legs n. 38/2005;
    • b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economico e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 1.2 la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Milano, 5 maggio 2020

Presidente del Consiglio d'amministrazione Dirigente Preposto

Angelo Riccardi Walter Villa

Relazione del Collegio Sindacale al bilancio consolidato

Relazione della Società di Revisione al bilancio consolidato

COMPAGNIA IMMOBILIARE AZIONARIA S.p.A.

Riemissione della relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019

LBG/MLN/git - RC069542019BD1862

Riemissione della Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

Agli azionisti della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio consolidato

Giudizio con rilievi

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. (il Gruppo), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2019, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.

A nostro giudizio, ad eccezione degli effetti di quanto descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi della presente relazione, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2019, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea.

Elementi alla base del giudizio con rilievi

Nella voce partecipazioni in società collegate è iscritta, al valore residuo di iscrizione di Euro 1.950 migliaia, la società di diritto statunitense LC International LLC. La Società ha condotto con l'ausilio di un professionista esterno un test di impairment ad esito del quale il valore della partecipazione è stato svalutato di Euro 975 migliaia. A seguito delle verifiche condotte sul test di impairment dai nostri esperti interni, riteniamo che il valore della partecipazione avrebbe dovuto essere ridotto di ulteriori Euro 650 migliaia. Pertanto, il risultato ed il patrimonio netto dell'esercizio risultano sovrastimati per Euro 650 migliaia.

Nelle passività correnti del bilancio consolidato sono contabilizzati risconti passivi per contributi c/impianto per complessivi Euro 1.200 migliaia percepiti da una delle società del Gruppo. Nell'ambito delle procedure di verifica delle quote di competenza dei contributi è emerso che il risultato dell'esercizio consolidato risulta sovrastimato per Euro 30 migliaia ed il patrimonio netto consolidato risulta sovrastimato per Euro 332 migliaia, al lordo dei relativi effetti fiscali.

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto al Gruppo in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio con rilievi.

Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pescara, Roma, Torino, Treviso, Trieste, Verona, Vicenza

Richiamo di informativa

Il Gruppo presenta un patrimonio netto al 31 dicembre 2019 di Euro 12.141 migliaia ed una posizione finanziaria netta adjusted negativa per Euro 8.207 migliaia. Il Gruppo ha inoltre conseguito al 31 dicembre 2019 un risultato del conto economico complessivo positivo di Euro 764 migliaia, influenzato dalla rivalutazione della partecipazione nella società collegata Isola Longa S.r.l. pari a Euro 3.638 migliaia, a seguito dell'operazione straordinaria avvenuta nel mese di luglio 2019 con l'ingresso di un nuovo socio.

Pur non esprimendo un giudizio con rilievi relativamente a tale aspetto, si segnala quanto riportato al paragrafo "Principali rischi e incertezze – Principali incertezze e valutazione degli amministratori in merito alla continuità aziendale" della relazione sulla gestione al 31 dicembre 2019 del Gruppo, dove sono indicati gli elementi considerati dagli amministratori della società capogruppo per l'utilizzo del presupposto di continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato, quali in particolare:

  • il conseguimento di possibili plusvalenze su ulteriori operazioni immobiliari relative agli assets disponibili;
  • le azioni in corso per il rafforzamento finanziario delle società controllate del comparto vitivinicolo e ricettivo al fine di dotarle del fabbisogno finanziario idoneo a supportare l'attuale fase nella quale tali società non presentano ancora autonoma capacità di rimborsare il capitale investito;
  • la ridefinizione di nuovi business plan delle società controllate del comparto vitivinicolo e ricettivo.

Altri aspetti

Riemissione

La presente relazione sostituisce la relazione datata 30 aprile 2020 che conteneva una dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio a causa delle significative limitazioni al procedimento di revisione. In data 5 maggio 2020 il Consiglio di Amministrazione della società capogruppo ha riapprovato il nuovo progetto di bilancio consolidato al 31 dicembre 2019, recependo alcuni dei rilievi evidenziati nella nostra precedente relazione. Inoltre, il Gruppo ci ha reso disponibile a partire dal 3 maggio 2020 ulteriore documentazione, in precedenza non fornita, con riferimento alle aree per le quali erano state indicate limitazioni al procedimento di revisione nella nostra relazione emessa in data 30 aprile 2020. La presente riemissione tiene conto delle analisi condotte sulla documentazione trasmessa sino alla data della presente relazione.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

Oltre a quanto descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi, abbiamo identificato gli aspetti di seguito descritti come aspetti chiave della revisione da comunicare nella presente relazione.

Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli aspetti
chiave

CONTINUITÀ AZIENDALE

Paragrafo "Principali incertezze e valutazione degli amministratori in merito alla continuità aziendale" della Relazione sulla gestione.

Gli amministratori riferiscono che nel corso dell'esercizio 2019, rispetto a quanto avvenuto nell'anno precedente, è stata realizzata una plusvalenza sull'operazione Isola Longa S.r.l. per la quale le prospettive di reddito sono ritenute allo stato positive nel medio-lungo periodo.

Secondo gli amministratori, i risultati delle società controllate Feudi del Pisciotto S.r.l. e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l., seppur in continua e progressiva crescita, non hanno raggiunto ancora oggi la piena capacità del rimborso del capitale investito. A tale riguardo gli amministratori segnalano che per la tipologia delle attività condotte, l'intero settore ha come benchmark di riferimento un tempo per l'avvio della capacità di recupero dell'investimento compreso tra i 10 e 15 anni.

A conferma dei risultati positivi realizzati dal Wine Relais, per ampliare l'attuale offerta ricettiva, gli amministratori informano che verrà stipulato nei prossimi giorni da Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l., un finanziamento, concesso da un primario istituto di credito del territorio, finalizzato alla realizzazione di ulteriori 5 camere dotate di tutti i comfort in un'ala adiacente dell'antico Baglio.

Gli amministratori indicano come il processo di rafforzamento patrimoniale sopra descritto e la possibilità di realizzare significative plusvalenze con il realizzo di operazioni straordinarie, in considerazione degli asset detenuti, hanno consentito alla Società, e per essa al Consiglio di Amministrazione, così come previsto dal principio contabile Ias 1, di redigere la presente relazione annuale consolidata nel presupposto della continuità aziendale, per un orizzonte non limitato ad almeno 12 mesi, pur tenendo conto delle incertezze rappresentate da alcune passività finanziarie e tributarie espresse in bilancio.

.

Le procedure di revisione in risposta all'aspetto chiave individuato riguardano:

  • comprensione delle valutazioni effettuate dagli amministratori;
  • acquisizione ed esame degli elementi probativi disponibili in merito alla sussistenza del presupposto della continuità aziendale utilizzato per la redazione del bilancio nell'orizzonte temporale considerato dagli stessi amministratori.
  • acquisizione degli elementi probativi circa la situazione degli affidamenti ed il loro utilizzo;
  • verifica dell'assenza di iniziative del ceto bancario in relazione all'Accordo ex art. 67 di riscadenziamento del debito stipulato nel 2017;
  • analisi della documentazione relativa alle posizioni scadute di natura non finanziaria;
  • acquisizione e verifica del business plan delle società controllate Feudi del Pisciotto S.r.l. e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l.;
  • analisi dei dati e delle assunzioni alla base delle valutazioni effettuate dagli amministratori in merito all'esistenza del presupposto della continuità aziendale.

Gli amministratori ritengono infine che sulla base delle informazioni disponibili, l'emergenza sanitaria da COVID-19, in linea con l'applicazione dei principi contabili internazionali, debba essere classificata come evento "Non Adjusting" (IAS 10). Data la natura dell'evento e il contesto di generale incertezza, non vi sono elementi per quantificarne l'impatto che potrebbe avere sulle attività di investimento, produttive e commerciali future e di conseguenza sui valori economici, patrimoniali e finanziari della Società.

Gli amministratori illustrano tuttavia che, fermo restando la premessa di cui sopra, per le società controllate, Feudi del Pisciotto S.r.l. e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l., è in corso un'analisi di revisione dei propri business plan che verranno approvati dai rispettivi Consigli di Amministrazione entro la fine del mese di maggio 2020.

Nel perdurare della situazione di crisi che coinvolge l'economia nazionale, gli amministratori riferiscono che adotteranno tutte le azioni necessarie per far fronte alle esigenze finanziarie tenendo conto anche delle possibilità messe a disposizione dai recenti strumenti di sostegno

VALORE RECUPERABILE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Nota 2 delle Note Illustrative al bilancio consolidato chiuso al 31/12/2019

Il Gruppo detiene terreni e fabbricati esposti nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 per un importo pari a Euro 8.636 migliaia, che complessivamente corrispondono al 30% del totale attivo del Gruppo.

Tali voci sono iscritte al costo di acquisizione al netto dell'ammortamento e di eventuali perdite di valore. Nel caso in cui vi siano indicatori di una perdita di valore, gli amministratori effettuano la stima del valore recuperabile delle attività sulla base dei flussi finanziari prospettici attualizzati o sulla base di valutazioni patrimoniali.

In considerazione della significatività delle componenti discrezionali presenti nel processo di stima del valore recuperabile delle attività non correnti materiali a vita utile definita iscritte in bilancio, della loro rilevanza sulle attività totali del Gruppo abbiamo ritenuto tale processo di stima un aspetto chiave dell'attività di revisione.

Le procedure di revisione in risposta all'aspetto chiave individuato riguardano:

  • colloqui con la Direzione aziendale al fine di comprendere l'analisi svolta al fine di individuare l'esistenza di eventuali perdite di valore;
  • verifica della valutazione interna condotta dalla società e riguardante gli asset materiali detenuti dalle società controllate, effettuata con una metodologia di tipo patrimoniale;
  • analisi della perizia di stima effettuata da un professionista esterno in relazione ad alcuni degli asset immobiliari detenuti;
  • acquisizione e verifica dei business plan predisposti dalle società controllate Feudi del Pisciotto S.r.l. e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l..
Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli aspetti
chiave
PARTI CORRELATE
Paragrafo "Operazioni con parti correlate al 31
dicembre 2019" del fascicolo di bilancio consolidato
Le procedure di revisione in risposta all'aspetto
chiave individuato riguardano:
del Gruppo
Gli amministratori riferiscono che le operazioni con
parti correlate avvenute nel corso del 2019 sono
verifica della recuperabilità dei crediti verso

parti correlate iscritti a bilancio al 31
dicembre 2019;
regolate a condizioni di mercato.
Relativamente alla società controllata Feudi del
Pisciotto S.r.l., gli amministratori illustrano che con
esecuzione di procedure di validità con

riferimento alle vendite e acquisti
contabilizzati nell'esercizio;
il principale cliente (partner commerciale in qualità
di importatore esclusivo), ossia la società correlata
esecuzione di procedure di circolarizzazione

dei saldi contabilizzati in bilancio;
Domini Castellare di Castellina S.r.l., alcune vendite
sono realizzate con margini ridotti in ragione del
progressivo incremento del venduto sia a livello
esecuzione di procedure di verifica sulle

condizioni contrattuali applicate;
nazionale che soprattutto internazionale e della verifica dell'adeguatezza dell'informativa

• verifica dell'adeguatezza dell'informativa fornita nelle note illustrative del bilancio in relazione alle operazioni con parti correlate.

Responsabilità degli amministratori e del collegio sindacale per il bilancio consolidato

capacità di penetrazione e ampliamento nei vari

mercati esteri serviti.

Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del Dlgs.38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della capogruppo Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato

I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio consolidato.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio consolidato, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno del Gruppo;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa;
  • siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che il Gruppo cessi di operare come un'entità in funzionamento;
  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio consolidato nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio consolidato rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.

Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.

Altre informazioni comunicate ai sensi dell'art. 10 del Regolamento (UE) 537/2014

L'assemblea degli azionisti della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. ci ha conferito in data 29 aprile 2013 l'incarico di revisione legale del bilancio consolidato della società per gli esercizi dal 31 dicembre 2013 al 31 dicembre 2021.

Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla società nell'esecuzione della revisione legale.

Confermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione legale, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio con rilievi ai sensi dell'art.14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell'art. 123-bis del D.Lgs. 58/98.

Gli amministratori della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del Gruppo al 31 dicembre 2019, incluse la sua coerenza con il relativo bilancio consolidato e la sua conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art.123-bis, co.4, del D.Lgs. 58/98, con il bilancio consolidato della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 dicembre 2019 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A nostro giudizio, ad eccezione degli effetti di quanto descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi della relazione sul bilancio consolidato, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sono coerenti con il bilancio consolidato della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 dicembre 2019 e sono redatte in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare oltre a quanto già sopra evidenziato.

Milano, 14 maggio 2020

BDO Italia S.p.A.

Lelio Bigogno Socio

Relazione sulla gestione della capogruppo al 31 dicembre 2019

Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. CIA S.p.A. Sede in Milano, Via G. Borgazzi, 2

RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLA CAPOGRUPPO Al 31 DICEMBRE 2019

Premessa

La relazione di Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 Dicembre 2019, sottoposta a revisione contabile, è stata elaborata applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IFRS, omologati con regolamento (CE) n. 1126/2008 della Commissione Europea, tenendo conto delle raccomandazioni contenute nella delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e della comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006.

I dati del periodo di confronto sono stati anche essi espressi secondo gli IFRS.

INDICATORI SINTETICI DEI RISULTATI D'ESERCIZIO

I principali dati economici e patrimoniali si possono così sintetizzare:

Valori in Euro/000 31/12/2018 31/12/2019 Variaz. %
Dati economici:
Ricavi 228 217 (4,8)
Margine operativo lordo (EBITDA) (555) (578) 4,1
Risultato operativo (EBIT) (617) (2.160) (250,1)
Risultato complessivo netto (773) 1.388 279,6
Valori in Euro/000 31/12/2018 31/12/2019 Variaz. %
Dati patrimoniali:
Immobilizzazioni 9.322 12.054 29,3
Patrimonio netto 14.085 15.472 9,8

I ricavi al 31 dicembre 2019 sono pari a 217 mila di euro, contro i 228 milioni di euro dell'esercizio precedente. I ricavi operativi ammontano a 140 mila euro (contro 201 mila euro dell'anno precedente), mentre gli altri proventi operativi ammontano a 77 mila euro, contro 27 mila euro dell'esercizio 2018.

Il margine operativo lordo è negativo e pari a -0,58 milioni di euro (-0,55 milioni al 31 dicembre 2018).

Il risultato di esercizio evidenzia una perdita pari a 2,31 milioni di euro (contro una perdita di 0,77 milioni di euro al 31 dicembre 2018).

Il patrimonio netto è pari a 15,47 milioni di euro contro i 14,08 milioni di euro del 31 dicembre 2018.

Principali dati economici dell'esercizio

Per quanto riguarda l'attività di gestione corrente si segnala in particolare quanto segue:

  • i ricavi complessivi 31 dicembre 2019 sono pari a 0,22 milioni di euro, contro i 0,23 milioni di euro del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, e comprendono ricavi per prestazioni di service e facility;
  • i costi operativi sono pari a 0,79 milioni di euro, contro 0,78 milioni di euro del 2018;
  • Il saldo dei proventi e oneri non ordinari è negativo per 134 mila euro contro un saldo netto negativo di 45 mila euro al 31 dicembre 2018;
  • gli ammortamenti e le svalutazioni sono pari a 1,45 milioni di euro contro gli 0,017 milioni di euro del precedente esercizio e comprendono la svalutazione operata sulla partecipazione nella collegata americana LC International nonché la svalutazione della residua partecipazione nel Donnafugata Resort Srl;
  • il Risultato Operativo Lordo al 31 dicembre 2019 è stato pari a -2,16 milioni di euro rispetto ai 0,62 milioni di euro dell'esercizio 2018;
  • gli oneri finanziari netti sono stati pari a 0,19 milioni di euro (0,14 milioni di euro nell'esercizio precedente).
  • il risultato netto complessivo della società è positivo per 1,39 milioni di euro contro una perdita di 0,77 milioni di euro del precedente esercizio, beneficiando dell'effetto della rivalutazione contabilizzata pari a 3,70 milioni di euro, rispetto ai valori di carico, della partecipazione posseduta da Cia in Isola Longa, a seguito del perfezionamento dell'operazione di fusione per l'ingresso di un nuovo socio professionale nel capitale della neo costituita società, avvenuto nel corso del mese di luglio. Il maggior valore è determinato dalla valutazione complessiva di Isola Longa Srl, effettuata da professionisti indipendenti, in circa 10 milioni di euro. La fusione della originaria società con la nuova e il conseguente ingresso di un nuovo socio professionale, con apporto in equity di circa 5 milioni di euro, ha così determinato una ripartizione delle quote nella misura paritetica del 33,3% del capitale sociale della nuova società costituita. Il piano della società nata dalla fusione prevede la realizzazione di un Luxury Hotel di circa 45/50 suites sull'isola Longa, area del trapanese denominata Riserva dello Stagnone (Sicilia), dove Isola Longa Srl è proprietaria dei terreni (circa 270 ettari, di cui 185 ettari di saline funzionanti) e delle porzioni immobiliari (di cui circa 3.300 mq con destinazione residenziale).

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta è evidenziata nella tabella che segue:

€ (migliaia) 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
2019/2018
Variazione
%
Indebitamento finanziario netto a medio/lungo termine -- -- -- --
Indebitamento finanziario netto a breve
termine/disponibilità monetarie nette a breve
(2.670) (2.679) (9) (0,3)
Di cui:
Debiti finanziari (2.971) (2.682) 289 9,7
Disponibilità e crediti finanziari 301 3 (298) (99,0)
Posizione finanziaria netta: indebitamento
netto/disponibilità nette
(2.670) (2.679) (9) (0,3)

La situazione finanziaria netta passa da un saldo netto positivo di 2,67 milioni di euro al 31 dicembre 2018 a un indebitamento netto di 2,68 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

Patrimonio Netto

Il totale del Patrimonio Netto al 31 dicembre 2019 è pari a 15.472.390 euro.

Dati di Borsa

2018 2019
Quotazione minima (euro) 0,103 0,109
Quotazione massima (euro) 0,2054 0,145
Volumi trattati (complessivi) 17.737.179 13.866.518
Volumi trattati (complessivi) (euro) 3.067.000 1.767.000
Capitalizzazione minima (ml. euro) 10 10
Capitalizzazione massima (ml. euro) 19 13
Capitalizzazione media (ml. euro) 15,5 11,6
Numero azioni 92.295.260 92.295.260

In attuazione della recente direttiva 2003/51/CE ("direttiva di modernizzazione contabile") recepita nel D. Lgs. 32/2007 e delle conseguenti modifiche dell'articolo 2428 del Codice Civile, si riportano di seguito i principali elementi informativi:

  • gli indicatori di risultato finanziari;
  • l'analisi dei rischi e delle incertezze cui la società è esposta;
  • informazioni inerenti l'ambiente ed il personale;
  • analisi dei settori in cui la società ha operato (aree di attività).

Gli indicatori di risultato finanziario

Per una migliore comprensione della situazione economico patrimoniale e del risultato della società si riportano alcuni indicatori finanziari a confronto per i due periodi di riferimento, e lo schema di conto economico riclassificato secondo il principio di pertinenza gestionale.

31/12/2018 31/12/2019 Variazione
%
Ricavi delle vendite 201 140 (30,3)
Produzione interna -- -- --
Valore della produzione operativa 201 140 (30,3)
Costi esterni operativi (450) (396) (12,0)
Valore Aggiunto (249) (256) (2,8)
Costi del personale (204) (185) 9,3
Margine Operativo Lordo (MOL) (453) (441) (2,6)
Ammortamenti e accantonamenti (17) (1.448) n.s.
Risultato Operativo (470) (1.889) (301,9)
Risultato dell'area accessoria (102) (138) (35,3)
Risultato netto dell'area finanziaria -- -- --
EBIT Normalizzato (572) (2.027) (254,4)
Risultato dell'area straordinaria (45) (134) (195,6)
EBIT Integrale (617) (2.160) (250,1)
Proventi/(Oneri) finanziari netti* (142) (188) (32,4)
Risultato Lordo (759) (2.348) (209,4)
Imposte sul reddito (8) 35 n.s.
Risultato netto (767) (2.313) (201,6)

* negli indicatori finanziari riclassificati nel risultato operativo

Di seguito l'esposizione di trend di fatturato e di risultato degli ultimi 5 esercizi:

€uro/000 2015 2016 2017 2018 2019
Fatturato totale 3.037 5.860 13.977 228 217
Utile (Perdita) Netto 2.876 979 2.902 (767) (2.313)

Di seguito vengono riportati i principali indici di liquidità e redditività per approfondire la comprensione dei dati economico – patrimoniali.

31/12/18 31/12/19
Indici di finanziamento delle immobilizzazioni
Margine Primario di Struttura
(Mezzi Propri – Attivo Fisso)
€/000 4.756 3.411
Quoziente Primario di Struttura
(Mezzi Propri / Attivo Fisso)
% 1,51 1,28
Margine Secondario di Struttura
(Mezzi Propri + Passività consolidate – Attivo Fisso)
€/000 7.208 5.821
Quoziente Secondario di Struttura
(Mezzi Propri + Passività consolidate / Attivo Fisso)
% 1,77 1,48
Tali indici evidenziano le modalità di finanziamento degli impieghi a medio e lungo termine, nonché la composizione
delle fonti di finanziamento.
Indici sulla struttura dei finanziamenti
Quoziente di indebitamento complessivo
(Passività consolidate + correnti / Mezzi Propri)
% 0,70 0,64
Quoziente di indebitamento finanziario
(Passività di finanziamento + correnti / Mezzi Propri)
% 0,19 0,17
Tali indici mirano a rappresentare la composizione delle fonti di finanziamento.
Indici di redditività
ROE Netto
(Risultato Netto / Mezzi Propri)
% (5,45) (14,95)
ROE Lordo
(Risultato Lordo / Mezzi Propri)
% (5,39) (15,18)
ROI
(Risultato Operativo / Attivo Immobilizzato)
% (6,56) (17,22)
ROS
(Risultato Operativo / Ricavo delle vendite)
% n.s. n.s.
risultati aziendali alle fonti strutturali di finanziamento dell'attività. Gli indici di redditività sono quelli più frequentemente usati nella prassi di economia aziendale per rapportare i
Indici di solvibilità
Margine di Disponibilità
(Attivo Corrente - Passivo Corrente)
€/000 5.757 4.344
Quoziente di Disponibilità
(Attivo Corrente / Passivo Corrente)
% 1,77 1,57
Margine di Tesoreria
(Liquidità differite + Immediate - Passivo Corrente)
€/000 5.757 4.344
Quoziente di Tesoreria
(Liquidità differite + Immediate / Passivo Corrente)
% 1,77 1,57

Gli indicatori di solvibilità mirano a relazionare le attività correnti rispetto agli impegni a breve della società.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI LA SOCIETÀ È ESPOSTA

Rischi connessi al settore in cui la Società opera

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE

Sono descritti di seguito i principali elementi di rischio cui è esposta CIA sono identificabili per tipologia: mercati di riferimento, commerciali, finanziari e di compliance.

Rischi connessi ai mercati di riferimento

Il contesto macro-economico continua ad essere caratterizzato da una notevole volatilità ed incertezza, ulteriormente aggravato dalla crisi innescata dalla diffusione su scala globale dell'emergenza sanitaria COVID-19 ("Coronavirus") di cui, alla data di predisposizione della presente relazione finanziaria, non è possibile prevederne né la durata, né la portata e conseguentemente valutarne in modo attendibile i reali impatti sulla performance economiche, sulla situazione finanziaria e patrimoniale di CIA.

In riferimento ai mercati in cui opera il Gruppo, le maggiori ripercussioni sono attese per i settori immobiliare, vitivinicolo e ricettivo. Per quanto riguarda le altre partecipazioni detenute da CIA, le prospettive di reddito si ritengono allo stato positive, non essendo esse di portafoglio liquido ma inerenti a progetti di investimento di medio-lungo periodo.

Rischio di credito in relazione ai rapporti commerciali con i clienti

Elementi di rischiosità dei crediti sono individuabili sostanzialmente nella solvibilità dei clienti, posta l'attuale situazione di crisi dei mercati, e nel conseguente allungamento dei tempi di incasso. Il rischio è gestito attraverso il continuo monitoraggio della situazione dei crediti, finalizzato ad anticipare e prevenire possibili crisi di liquidità.

Rischi finanziari

Per le informazioni relative alla gestione dei rischi finanziari e per le altre informazioni previste dall'IFRS 7 si rinvia all'apposita sezione delle note esplicative al bilancio d'esercizio, in calce al paragrafo relativo ai principi contabili.

Rischio di tasso di interesse

Le oscillazioni dei tassi di interesse di mercato influiscono sul livello degli oneri finanziari netti e sul valore di mercato delle attività e passività finanziarie. La politica della capogruppo e delle società controllate, non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari.

Rischi di cambio

Le attività del gruppo nel corso del 2019 si sono sviluppate pressoché interamente nell'area UE.

Rischi di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che CIA non sia in grado di rispettare le proprie obbligazioni finanziarie a causa della difficoltà di reperire fondi a condizioni di prezzo correnti di mercato o di liquidare attività sul mercato per reperire le risorse finanziarie necessarie.

Principali incertezze e valutazione degli amministratori in merito alla continuità aziendale

Nel corso dell'esercizio 2019, rispetto a quanto avvenuto nell'anno precedente, è stata realizzata con un significativo profitto patrimoniale, l'operazione Isola Longa Srl per la quale le prospettive di reddito si ritengono allo stato positive,

non essendo esse di portafoglio liquido ma inerenti a progetti di investimento di medio-lungo periodo.

I risultati delle società controllate Feudi del Pisciotto Srl e Az. Agr. Tenuta del Pisciotto Srl, seppur in continua e progressiva crescita, non hanno raggiunto ancora oggi la piena capacità del rimborso del capitale investito. A tal riguardo occorre però segnalare che per la tipologia delle attività condotta dalle aziende, l'intero settore ha come benchmark di riferimento un tempo, per l'avvio della capacità di recupero dell'investimento, compreso tra i 10 e 15 anni. A conferma dei risultati positivi realizzati dal Wine Relais, per ampliare l'attuale offerta ricettiva, verrà stipulato nei prossimi giorni da Az. Agr. Tenuta del Pisciotto Srl, un finanziamento, concesso da un primario istituto di credito del territorio, finalizzato alla realizzazione di ulteriori 5 camere dotate di tutti i comfort in un'ala adiacente dell'antico Baglio.

Il processo di rafforzamento patrimoniale come sopra descritto e la possibilità di realizzare significative plusvalenze con il realizzo di operazioni straordinarie, in considerazione degli asset detenuti, hanno consentito alla Società, e per essa al Consiglio di Amministrazione, così come previsto dal principio contabile Ias 1, di redigere la presente relazione annuale consolidata nel presupposto della continuità aziendale, per un orizzonte non limitato ad almeno 12 mesi, pur tenendo conto delle incertezze rappresentate da alcune passività finanziarie e tributarie espresse in bilancio

Gli amministratori ritengono che sulla base delle informazioni disponibili, l'emergenza sanitaria da COVID-19, in linea con l'applicazione dei principi contabili internazionali, è stata classificata come evento "Non Adjusting" (IAS 10). Data la natura dell'evento e il contesto di generale incertezza, non vi sono elementi per quantificarne l'impatto che potrebbe avere sulle attività di investimento, produttive e commerciali future e di conseguenza sui valori economici, patrimoniali e finanziari della Società.

Fermo restando la premessa di cui sopra, le controllate aziende, Feudi del Pisciotto Srl e Az. Agr. Tenuta del Pisciotto Srl, hanno in corso un'analisi di revisione dei propri business plan che verranno approvati dai rispettivi CDA entro la fine del mese di maggio.

Nel perdurare della situazione di crisi che coinvolge l'economia nazionale, gli amministratori adotteranno tutte le azioni necessarie per far fronte alle esigenze finanziarie tenendo conto anche delle possibilità messe a disposizione dai recenti strumenti di sostegno.

Relazione sulla corporate governance

La relazione, sottoposta all'approvazione del consiglio di amministrazione del 15 aprile 2020, costituisce un documento separato alla presente relazione, ed è disponibile sul sito Internet della società (www.c-i-a.it), nella sezione Documenti.

Informazioni inerenti l'ambiente ed il personale.

Data l'attività specifica della società non si ravvisano elementi di rilievo. Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti.

Attività di ricerca e Sviluppo

Si evidenzia che la società non ha sostenuto costi per attività di ricerca, sviluppo e pubblicità.

Andamento e rapporti con le controllate

Circa i rapporti patrimoniali con imprese controllate/collegate, si precisa che riguardano esclusivamente rapporti di natura finanziaria infruttiferi.

In merito alle altre imprese partecipate non si segnalano elementi di rilievo.

Tutte le partecipazioni sono state iscritte al costo di acquisto e gli aspetti quantitativi di tali valutazioni sono stati illustrati in dettaglio nelle Note illustrative al 31 dicembre 2019. Nel caso della partecipazione nella collegata Isola Longa Srl è stata operata una rivalutazione di valore come descritto in precedenza.

Rapporti con parti correlate e collegate

Nel corso dell'esercizio 2019 sono state effettuate prestazioni a beneficio del gruppo Class Editori per attività di service e facility relativi agli immobili presso cui il gruppo Class svolge la propria attività. Dalla stessa Class Editori sono state ricevute prestazioni per service amministrativi, finanziarie, tenuta della contabilità e delle paghe. Per un dettaglio circa l'entità di tali rapporti si rimanda alla relativa sezione sulle parti correlate.

I rapporti con parti correlate di natura commerciale sono regolati alle condizioni di mercato.

Circa il dettaglio delle poste di stato patrimoniale e di conto economico si rimanda al relativo paragrafo incluso nelle note al bilancio.

Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. svolge la propria attività presso la sede sociale di Via G. Borgazzi 2 a Milano.

Per quanto attiene ai rischi potenziali connessi a cause legali con clienti, fornitori ed altri soggetti terzi precisiamo che non sussistono, allo stato attuale, particolari rischi.

Azioni proprie

La società non possiede e non ha posseduto in corso d'esercizio né direttamente né tramite terzi, azioni proprie o di società controllanti.

PRINCIPALI EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

In data 18 febbraio 2020, CIA ha sottoscritto un atto di cessione per una quota pari all'1% del capitale sociale rispettivamente delle controllate Feudi del Pisciotto Srl, Az. Agricola Tenuta del Pisciotto Srl e Resort del Pisciotto Srl. L'operazione perfezionata ha determinato l'entrata nel capitale sociale di un professionista privato qualificato del settore e allo stesso tempo permesso di registrare una plusvalenza complessiva di oltre 120 mila euro rispetto ai valori di carico.

In data 4 dicembre 2019, CIA con delega di incarico affidata allo studio legale Lombardi, oggi studio Bonelli Erede con Giuseppe Lombardi ha depositato presso il tribunale di Milano, atto di citazione contro il Comune di Milano richiedendo un risarcimento di euro 15 milioni (con riserva di ulteriore precisazione in prosieguo di giudizio) per i tutti i danni di natura patrimoniale subiti e subendi dall'operazione immobiliare realizzata attraverso il veicolo Diana Bis Srl che ha portato alla necessaria successiva vendita da parte di CIA del 99% delle quote del capitale sociale della stessa società, con conseguente perdita di tutti i significativi finanziamenti effettuati. Nel corso del mese di aprile 2020, è stata assegnata la causa e fissata la prima udienza al 6 ottobre 2020.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

I primi mesi del 2020 sono stati caratterizzati dall'emergenza sanitaria COVID-19 ("Coronavirus"). Tale emergenza, manifestatasi a fine 2019 nella Repubblica Popolare Cinese, si sta rapidamente diffondendo in Italia come in tutto il resto del mondo con effetti devastanti. CIA e tutte le società controllate hanno avviato un'analisi, tutt'ora in corso in ragione della continua evoluzione del fenomeno, dei possibili effetti della emergenza sanitaria, soprattutto in termini di relazioni commerciali e impatti economici-finanziari. Allo stato attuale, sulla base delle informazioni disponibili, l'emergenza sanitaria da COVID-19, in linea con l'applicazione dei principi contabili internazionali, è stata classificata come evento "Non Adjusting" (IAS 10). Data la natura dell'evento e il contesto di generale incertezza, non vi sono elementi per quantificarne l'impatto che potrebbe avere sulle attività di investimento, produttive e commerciali future e

di conseguenza sui valori economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo.

CIA, fermo restando quanto premesso, conferma l'impegno costante nello sviluppo nei segmenti di attività coerenti con il proprio modello di business e degli investimenti in particolare attraverso le proprie società controllate, a sostegno della valorizzazione dei propri assets e per il rafforzamento del proprio patrimonio.

Proposte del Consiglio

Signori Azionisti,

Vi invitiamo ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2019 che si chiude con una perdita d'esercizio, pari a euro 2.313.018 deliberando la copertura della stessa con l'utilizzo per pari importo della riserva straordinaria.

p. il Consiglio di Amministrazione

Angelo Riccardi

Bilancio separato della capogruppo al 31 dicembre 2019

Sede in Milano via G. Borgazzi, 2 Cap. Soc. € 922.952,60 iv Cod. Fisc. E P.IVA n. 03765170968 Iscritta al REA della CCIAA di Milano al n. 1700623 Bilancio chiuso al 31/12/2019

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA – ATTIVO

Euro
ATTIVITÀ Note 31/12/2018 31/12/2019
ATTIVITÀ NON CORRENTI
Attività immateriali a vita indefinita -- --
Altre immobilizzazioni immateriali -- --
Totale immobilizzazioni immateriali -- --
Immobilizzazioni materiali 1 29.373 53.382
Investimenti Immobiliari 1 32.600 30.114
Partecipazioni 2 9.260.305 11.970.973
Crediti Commerciali non correnti 3 980.296 970.590
Crediti per imposte anticipate 4 471.055 506.352
Altri crediti non correnti 5 6.840 6.840
TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI 10.780.469 13.358.251
ATTIVITÀ CORRENTI
Crediti commerciali 6 4.151.122 3.864.783
Crediti tributari 7 406.213 182.192
Altri crediti 8 8.367.655 7.853.339
Disponibilità liquide 9 300.639 3.405
TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI 13.225.629 11.903.719
TOTALE ATTIVO 24.006.098 25.441.970

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA – PASSIVO

PASSIVITÀ Note 31/12/2018 31/12/2019
PATRIMONIO NETTO
Capitale Sociale 922.953 922.953
Riserve 13.928.809 16.862.455
Utile (perdita) dell'esercizio (766.936) (2.313.018)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 10 14.084.826 15.472.390
PASSIVITÀ NON CORRENTI
Fondi per rischi ed oneri 11 108.416 208.416
TFR e altri fondi per il personale 12 61.695 70.668
TOTALE PASSIVITÀ NON CORRENTI 170.111 279.084
PASSIVITÀ CORRENTI
Debiti finanziari 13 2.971.117 2.681.501
Debiti commerciali 14 3.104.945 3.390.039
Debiti tributari 15 640.042 716.359
Altri debiti 16 3.035.057 2.902.597
TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI 9.751.161 9.690.496
TOTALE PASSIVITÀ 9.921.272 9.969.580
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO 24.006.098 25.441.970

CONTO ECONOMICO SEPARATO

Euro
CONTO ECONOMICO Note 31/12/2018 31/12/2019
RICAVI
Ricavi 200.812 140.032
Altri proventi operativi 27.450 77.403
TOTALE RICAVI 18 228.262 217.435
Costi per acquisti 19 (949) --
Costi per servizi 20 (449.512) (395.662)
Costi per il personale 21 (203.977) (184.533)
Altri costi operativi 22 (128.919) (215.463)
TOTALE COSTI OPERATIVI (783.357) (795.658)
Margine operativo lordo - Ebitda (555.095) (578.223)
Proventi/(Oneri) non ordinari 23 (45.020) (133.675)
Ammortamenti e svalutazioni 24 (17.159) (1.448.049)
Risultato operativo - Ebit (617.274) (2.159.947)
Proventi (oneri) finanziari netti 25 (141.629) (188.368)
Risultato ante imposte (758.903) (2.348.315)
Imposte 26 (8.033) 35.297
RISULTATO NETTO (766.936) (2.313.018)

I saldi di bilancio corrispondono a quelli contabili.

Conto Economico complessivo al 31 dicembre 2019

(Euro) Note 31 dicembre 31 dicembre
2018 2019
Risultato Netto (766.936) (2.313.018)
Altre componenti del Conto Economico Complessivo
Proventi/(oneri) attuariali non transitati da conto ec. (IAS 19)
Rivalutazione partecipazioni in società collegate
27
27
(5.711)
--
(1.693)
3.702.275
Imposte sulle altre componenti del conto economico complessivo -- --
Totale componenti del Conto Economico Complessivo del periodo al netto degli
effetti fiscali (5.711) 3.700.582
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (772.647) 1.387.564

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto 31/12/2017 – 31/12/2018

Euro Capitale
Sociale
Riserva
Sovrap.
Riserva
Legale
Altre
Riserve
Riserva
Transiz.
IAS
Utili/(perd
a nuovo)
Risultato
netto periodo
PN
Totale
SALDI AL 31/12/2017 922.953 1.526.025 184.590 9.591.504 (66.725) (14) 2.902.191 15.060.524
Movimenti 2018:
Destinazione Risultato
Distribuzione dividendi
Rettifiche TFR IAS 2013
2.902.191
(203.051)
(2.902.191) --
(203.051)
Risultato del periodo:
Proventi/(Oneri) imputati a P.N.
-- -- -- (5.711) -- -- (5.711)
Tot. Proventi/(Oneri) imputati
a
P.N.
-- -- -- (5.711) -- -- (5.711)
Risultato Netto del periodo (766.936) (766.936)
Risultato Complessivo del periodo -- -- -- (5.711) -- (766.936) (772.647)
SALDI AL 31/12/2018 922.953 1.526.025 184.590 12.284.933 (66.725) (14) (766.936) 14.084.826

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto 31/12/2018 – 31/12/2019

Euro Capitale
Sociale
Riserva
Sovrap.
Riserva
Legale
Altre
Riserve
Riserva
Transiz.
IAS
Utili/(perd.
a nuovo)
Risultato
netto periodo
PN
Totale
SALDI AL 31/12/2018 922.953 1.526.025 184.590 12.284.933 (66.725) (14) (766.936) 14.084.826
Movimenti 2019:
Destinazione Risultato
Distribuzione dividendi
(766.936) 766.936 --
Risultato del periodo:
Proventi/(Oneri) imputati a P.N.
-- -- -- 3.700.582 -- -- 3.700.582
Tot. Proventi/(Oneri) imputati
a
P.N.
-- -- -- 3.700.582 -- -- 3.700.582
Risultato Netto del periodo (2.313.018) (2.313.018)
Risultato Complessivo del periodo -- -- -- 3.700.582 -- (2.313.018) 1.387.564
SALDI AL 31/12/2019 922.953 1.526.025 184.590 15.218.579 (66.725) (14) (2.313.018) 15.472.390

PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA AL 31 DICEMBRE 2019

Euro Note 2018 2019
Attività d'esercizio
Utile d'esercizio (766.936) (2.313.018)
Ammortamenti 8.641 12.352
Autofinanziamento (758.295) (2.300.666)
Variazioni crediti commerciali 1.336.261 296.045
Variazione crediti/debiti tributari 28.252 265.041
Variazione altri crediti 302.855 514.316
Variazione debiti commerciali (1.282.041) 285.094
Variazione altri debiti 7.771 (132.460)
Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) (365.197) (1.072.630)
Attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali (1.379) (33.875)
immobilizzazioni finanziarie (1.875.007) (2.710.668)
Flusso monetario dell'attività di investimento (B) (1.876.386) (2.744.543)
Attività di finanziamento
Variazione debiti verso banche ed enti finanziatori 1.468.858 (289.616)
Variazione fondi rischi -- 100.000
Variazione trattamento di fine rapporto 9.611 8.973
Distribuzione dividendi -- --
Variazione Riserve (208.762) 3.700.582
Flusso di cassa attività di finanziamento (C) 1.269.707 3.519.939
Variazione delle disponibilità liquide (A) + (B) + (C) (971.876) (297.234)
Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 1.272.515 300.639
Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio 300.639 3.405

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

Angelo Riccardi

Note Illustrative al bilancio separato della capogruppo al 31 dicembre 2019

CIA Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A.

Sede legale: Milano, via G. Borgazzi, 2 Cap. Sociale € 922.952,60 R.E.A. di Milano n° 1700623 Cod.Fiscale e P.IVA 03765170968

Note al bilancio chiuso il 31/12/2019

Criteri di formazione

La Società ha predisposto il bilancio al 31 dicembre 2019 in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e adottati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Il Regolamento Europeo (CE) n°1606/2002 del 19 luglio 2002 ha introdotto l'obbligo, a partire dall'esercizio 2005, di applicazione dei Principi sopramenzionati ("IFRS") per la redazione dei bilanci consolidati delle società aventi titoli di capitale e/o debito quotati presso uno dei mercati regolamentati della Comunità Europea.

Il D. Lgs 28 febbraio 2005 n. 38 ha recepito nel nostro ordinamento quanto previsto dal Regolamento Europeo sopra citato e con tale Decreto Legislativo il legislatore nazionale ha altresì inteso estendere in via facoltativa l'adozione dei citati IFRS per la redazione del bilancio d'esercizio e/o consolidato anche alle società non quotate.

Dichiarazione di conformità ai Principi Contabili Internazionali

Il bilancio 2019 è redatto in conformità ai principi contabili internazionali International Accounting Standard (IAS) ed International Financial Reporting Standard (IFRS) ed è stato elaborato nel presupposto del funzionamento e della continuità aziendale, applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IAS/IFRS adottati dalla Commissione delle Comunità Europee con regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo, omologati, unitamente alle relative interpretazioni, con regolamento (CE) n. 1126/2008 che, a partire dal 2 dicembre 2008, abroga e sostituisce il regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche L'applicazione degli IAS/IFRS è stata effettuata facendo anche riferimento al "quadro sistematico per la preparazione e

presentazione del bilancio", con particolare riguardo al principio fondamentale che riguarda la prevalenza della sostanza sulla forma, nonché al concetto della rilevanza e della significatività dell'informazione.

Si è, inoltre, tenuto conto, sul piano interpretativo, dei documenti sull'applicazione degli IFRS in Italia predisposti dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC).

Forma e contenuto del bilancio

Il bilancio della Società è stato redatto in conformità agli IFRS ed è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Conto Economico complessivo, dal rendiconto finanziario, dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto e dalle presenti Note Illustrative ed è corredato dalla Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione.

Principi contabili adottati

I principi contabili adottati per la redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2019 sono gli stessi rispetto a quelli adottati per la redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2018 ad eccezione di quanto eventualmente specificato nei paragrafi successivi.

Principi, emendamenti ed interpretazioni entrati in vigore dal 1° gennaio 2019

I principi contabili, emendamenti e interpretazioni emessi dallo IASB e omologati dall'Unione Europea da adottare obbligatoriamente nei bilanci degli esercizi che iniziano il 1° gennaio 2019 sono:

  • IFRS 16: Leasing;
  • IFRIC 23: Incertezza sui trattamenti ai fini dell'imposta sul reddito;
  • Modifiche all'IFRS 9: Strumenti finanziari, elementi di pagamento anticipato con compensazione negativa;
  • Modifiche allo IAS 28: Interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture;
  • Modifiche allo IAS 19: Modifica, riduzione o estinzione del piano;
  • Ciclo annuale di miglioramenti agli IFRS 2015-2017.

L'applicazione della interpretazione e degli emendamenti sopra elencati non ha determinato effetti significativi sul bilancio della società da evidenziare nelle presenti Note Illustrative.

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione adottati nella formazione della situazione economico patrimoniale sono stati i seguenti:

Immobilizzazioni Immobilizzazioni Immateriali
Le attività immateriali acquisite separatamente sono capitalizzate al costo e
ammortizzate sulla base della presunta utilità economica residua. La vita utile viene
riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, laddove possibili,
sono apportati con applicazioni prospettiche.
Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di sviluppo, non
sono capitalizzate e si rilevano nel conto economico dell'esercizio in cui sono
sostenute.
Le attività immateriali sono sottoposte annualmente a una analisi di congruità al
fine di rilevare eventuali perdite di valore: tale analisi può essere condotta a livello
di singolo bene immateriale o a livello di unità generatrice di flussi finanziari.
Immobilizzazioni Investimenti immobiliari e Immobilizzazioni Materiali
Le immobilizzazioni materiali e gli investimenti immobiliari sono rilevati al costo
di acquisizione. Il costo di acquisizione è rappresentato dal fair value del prezzo
pagato per acquisire l'attività e ogni costo diretto sostenuto per predisporre l'attività
al suo utilizzo.
La
capitalizzazione
dei
costi
inerenti
l'ampliamento,
ammodernamento
o
miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata
esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondono ai requisiti per essere
separatamente classificati come attività o parte di una attività.
Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi
l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del
criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben
rappresentato dalla seguente tabella:
-
attrezzature: 4 anni
-
Mobili e macchine ordinarie: 8 anni
I criteri di ammortamento utilizzati, le vite utili e i valori residui sono riesaminati e
ridefiniti almeno alla fine di ogni periodo amministrativo per tener conto di
eventuali variazioni significative.
Crediti I crediti commerciali sono rilevati al fair value dei flussi di cassa futuri, ridotto da
eventuali perdite di valore.
Debiti Sono rilevati al loro valore nominale. Non ricorrendo fattori temporali e di non
realizzo significativi, i debiti non sono assoggettati ad attualizzazione.
Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio della competenza temporale dell'esercizio.
Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne
avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune
variazioni.
Partecipazioni Quelle in società controllate collegate e altre che si intendono detenere
durevolmente sono iscritte al costo d'acquisto o sottoscrizione.
Circa le differenze significative tra valore di bilancio e quota di netto patrimoniale,
fermo restando il fatto che per nessuna di tali partecipazioni si sono riscontrate
perdite di valore durevoli rispetto al costo di acquisto, si rimanda alle tabelle
successive.
Fondo TFR Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in relazione agli
impegni maturati alla data di chiusura dell'esercizio, a favore dei dipendenti, in
applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti.
Le indennità di fine rapporto sono determinate in accordo con lo IAS 19,
applicando una metodologia di tipo attuariale (metodo della proiezione unitaria del
credito), basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il
valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione, al livello delle retribuzioni e dei
compensi futuri.
Gli utili e le perdite derivanti dall'effettuazione del calcolo attuariale sono imputati
a conto economico come costo o ricavo quando il valore netto cumulato degli utili e
delle perdite "attuariali" non rilevati alla chiusura del precedente esercizio supera di
oltre il 10% il valore più elevato tra le obbligazioni riferite a piani a benefici
definiti e il valore equo delle attività riferire ai piani a quella data. Questi utili o
perdite sono rilevati sulla base della vita media lavorativa residua attesa dei
dipendenti che aderiscono a tali piani.
Riconoscimento ricavi I ricavi per vendite dei prodotti e/o prestazione di servizi sono riconosciuti al
momento del trasferimento della proprietà e/o del completamento del servizio.
I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono
riconosciuti in base alla competenza temporale.

Imposte

Le imposte dell'esercizio sono determinate sulla base del presumibile onere da assolvere in applicazione della normativa fiscale vigente.

Vengono inoltre rilevate le imposte differite e anticipate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, riporto a nuovo di perdite fiscali o crediti di imposta non utilizzati, sempre che sia probabile che il recupero (estinzione) riduca (aumenti) i pagamenti futuri di imposte rispetto a quelli che si sarebbero verificati se tale recupero (estinzione) non avesse avuto effetti fiscali: Gli effetti fiscali di operazioni sono rilevati, a conto economico o direttamente a patrimonio netto, con le medesime modalità delle operazioni o fatti che danno origine alla imposizione fiscale.

Criteri di conversione dei valori espressi in valuta

I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera sono iscritti in base ai cambi in vigore alla data in cui sono sorti. Essi sono allineati ai cambi correnti alla chiusura del bilancio; le differenze di cambio vengono contabilizzate tramite la costituzione di un Fondo oscillazione cambi al passivo, nei casi in cui emerge una differenza negativa.

Impegni, garanzie, rischi

Gli impegni e le garanzie sono indicati nei Conti d'ordine al loro valore contrattuale.

I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono iscritti nelle note esplicative e accantonati secondo criteri di congruità nei fondi rischi.

I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella Nota illustrativa senza procedere allo stanziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento. Non si tiene conto dei rischi di natura remota.

Dati sull'occupazione

L'organico medio aziendale è composto da due unità, un dirigente e un impiegato. Il contratto di lavoro applicato è quello del settore del Commercio.

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO

ATTIVITÀ NON CORRENTI

1) Immobilizzazioni materiali e Investimenti immobiliari

STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
ATTIVITÀ NON CORRENTI
1)
Immobilizzazioni materiali e Investimenti immobiliari
Saldo al 31/12/2018
61.973
Saldoal 31/12/2019

83.496
21.523
Valore al Valore al Differenza
Voce 31/12/2018 31/12/2019
Impianti e Macchinari 3.036 1.036 (2.000)
Altri beni 26.337 52.346 26.009
Totale Immobilizzazioni materiali 29.373 53.382 24.009
Investimenti immobiliari 32.600 30.114 (2.486)
Totale Immobilizzazioni Materiali 61.973 83.496 21.523

Non si ravvisano variazioni significative rispetto al precedente esercizio.

Terreni Immobili Immobili Impianti Immobilizz. Altri Totale
leasing e macchin. in corso beni
COSTO STORICO -- 110.907 -- 176.445 -- 413.655 701.007
Rivalutazioni prec. -
Oneri finanziari -
Svalutaz. Precedenti -
Ammortamenti preceden. (78.307) -- (173.409) -- (387.318) (639.034)
SALDO 31/12/2018 -- 32.600 -- 3.036 -- 26.337 61.973
Acquisiz. dell'esercizio 33.875 33.875
Riclassifiche (-)
Riclassifiche (+)
Storno fondo per alienazioni
Alienazioni dell'esercizio
Ammortam. dell'esercizio (2.486) -- (2.000) (7.866) (12.351)
SALDO -- 30.114 -- 1.036 -- 52.346 83.496
Ammort. Antic. Fiscali -
Movim. Ex art 2426, nr.3 -
SALDO 31/12/2019 -- 30.114 -- 1.036 -- 52.346 83.496

Investimenti immobiliari

Investimenti immobiliari
COSTO Amm.to SALDO Incrementi/ Amm.to SALDO
STORICO precedente AL (decrementi) Esercizio AL
31/12/2018 31/12/2019
Malindi KENIA 14.202 (8.734) 5.468 (426) 5.042
Porto Rotondo 22.134 (13.613) 8.521 (664) 7.857
Francia Alta Savoia 20.658 (20.658) -- -- --
Venezia 46.528 (27.917) 18.611 (1.396) 17.215
Tot. Altri immobili
Gli investimenti immobiliari si riferiscono ad investimenti in multiproprietà effettuati in precedenti esercizi.
2)
Partecipazioni
103.522 (70.922) 32.600 -- (2.486) 30.114
Saldo al 31/12/2018
Saldo al 31/12/2019


9.260.305
11.970.973
2.710.668
Voce Valore al
31/12/2018
Incrementi Decrementi Riclass./Svalut. Valore al
31/12/2019
Partecipazione in controllate
Partecipazione in collegate
4.285.752
4.201.727
530.000
3.710.849
-
(980.085)
-
(202.500)
4.815.752
6.729.991
Partecipazione in altre impre 772.826 - - (347.596) 425.230

2) Partecipazioni

Venezia 46.528 (27.917) 18.611 (1.396) 17.215
Tot. Altri immobili 103.522 (70.922) 32.600 --
(2.486)
30.114
Gli investimenti immobiliari si riferiscono ad investimenti in multiproprietà effettuati in precedenti esercizi.
2)
Partecipazioni
Saldo al 31/12/2018 9.260.305
Saldo al 31/12/2019
11.970.973
2.710.668
Partecipazioni in imprese controllate
Valore al Svalutaz/ Valore al
Voce 31/12/2018 Incrementi Decrementi Riclassifiche 31/12/2019
200.000 - - 1.659.098
Az. Agr. Ten. Pisciotto 1.459.098
Feudi del Pisciotto 2.433.037 230.000 - - 2.663.037
Agricola Florio 59.575 - - - 59.575
Resort del Pisciotto 334.042 100.000 - - 434.042

Partecipazioni in imprese controllate

Partecipazioni in imprese controllate
Gli incrementi del periodo si riferiscono a rinunce a crediti operate dalla società per rafforzare patrimonialmente le
proprie controllate.
Partecipazioni in imprese collegate
Valore al
Rivalutazioni/
Valore al
Voce
31/12/2018
Incrementi
Riclassifiche
Svalutazioni
31/12/2018
2.916.056
8.574
-
(974.639)
1.949.991
5.446
-
-
(5.446)
-
1.280.225
-
(202.500)
3.702.275
4.780.000
Totale
4.201.727
8.574
(202.500)
2.722.190
6.729.991
LC international
Resort &Golf
Isola Longa Srl
C.I.A. S.p.A. Pag. 97

Partecipazioni in imprese collegate

Voce Valore al
31/12/2018
Incrementi Riclassifiche Rivalutazioni/
Svalutazioni
Valore all
31/12/2018
LC international 2.916.056 8.574 (974.639) 1.949.991
Resort & Golf 5.446 $\overline{\phantom{0}}$ (5.446) $\blacksquare$
Isola Longa Srl 1.280.225 $\overline{\phantom{0}}$ (202.500) 3.702.275 4.780.000
Totale 4.201.727 8.574 (202.500) 2.722.190 6.729.991

La partecipazione nella società Isola Longa Srl è stata rivalutata come precedentemente descritto in relazione. Nel corso del periodo è stata svalutata la partecipazione detenuta in LC International LLC a seguito di impairment test effettuato a fine esercizio.

L'impairment test è stato eseguito secondo i seguenti parametri: i dati di partenza per la determinazione del valore di LC International LLC, attraverso il Metodo Finanziario, sono le proiezioni di conto economico e stato patrimoniale nell'orizzonte 2019-2024, approvate dal management della società.

I parametri e le ipotesi alla base della determinazione del Terminal Value e dell'attualizzazione dei flussi di casa sono le seguenti:

WACC 20-24 7,16%
WACC TV 5,95%
G 2,50%

Anni di previsione esplicita: 5

dove:

  • WACC 20-24: è il costo medio ponderato del capitale durante il periodo di previsione esplicita (2020 2024);
  • WACC TV: rappresenta il costo medio ponderato del capitale previsto a regime (dopo il 2024) e quindi utilizzato per la determinazione del Terminal Value;
  • g: rappresenta il tasso di crescita a regime dei flussi finanziari.

I parametri sopra riportati sono stati reperiti presso database pubblici generalmente utilizzati in questo tipo di analisi e sono specifici del settore della ristorazione a livello globale.

La differenza tra i valori di WACC 20-24 e WACC TV si fonda sull'assunto che la Società, attualmente priva di indebitamento debba poi ricorrere a capitale di debito in misura corrispondente alla media del settore in cui opera per protrarre i suoi flussi di cassa nel tempo; pertanto il WACC 20-24 considera una struttura finanziaria composta esclusivamente da capitale di rischio, mentre il WACC TV considera una struttura finanziaria con un livello di indebitamento pari alla media del settore di riferimento (circa 30%). Per quanto riguarda il parametro "g", esso è stato stimato applicando una riduzione del 50% rispetto al dato di riferimento del settore ristorazione (pari a circa il 5%).

Il Terminal Value è stato ottenuto applicando al valore dei flussi a regime la formula del WACC TV. In seguito, i flussi di cassa unlevered relativi a ciascun periodo di previsione nonché quello relativo al Terminal Value sono stati attualizzati sulla base del tasso WACC 20-24, ottenendo il Present Value.

La somma dei Present Value rappresenta l'Enterpise Value che, in assenza di debito, coincide con l'Equity Value, di cui il 40% è attribuibile a CIA in ragione della quota dalla stessa detenuta in LC International LLC. Tale valore, stimato in circa 2,1 milioni di Dollari è poi stato convertito in Euro al cambio medio di riferimento di 1 Dollaro = 0,93 Euro, pari a 1,95 milioni di euro con conseguente adeguamento del valore contabile della partecipazione a detto valore.

Si riepilogano di seguito i principali dati determinati dall'analisi di sensitività per la valutazione in oggetto, esponendo i valori che si sarebbero prodotti a seguito di stress positivi e negativi del WACC e del g rate sul valore di impairment.

WACC 20-24
1.950 7,66% 7,41% 7,16% 6,91% 6,66%
3,00% 2.214 2.237 2.260 2.283 2.307
2,75% 2.051 2.072 2.093 2.115 2.136
g 2,50% 1.911 1.931 1.950 1.970 1.991
2,25% 1.791 1.809 1.827 1.846 1.865
2,00% 1.685 1.702 1.720 1.737 1.755

Partecipazioni in altre imprese

Partecipazioni in altre imprese
Valore al Svaluta- Valore al
Voce 31/12/2018 Incrementi Riclassifiche zioni 31/12/2019
V/so Marina di Punta Ala 154.937 - - - 154.937
V/so Diana Bis 139.338 - 139.338
V/so Sas Comtes de Dampierre
(già Audoin de Dampierre)
130.955 - - - 130.955
V/so Donnafugata Resort
Totale
347.596
772.826
-
-
-
-
(347.596)
(347.596)
-
425.230
V/so Sas Comtes de Dampierre
Per maggiore chiarezza esponiamo nella tabella seguente i movimenti delle immobilizzazioni finanziarie.
Partecipazioni
imp. Controllate
Partecipazioni imp.
Collegate
Partecipazioni in
altre imprese
TOTALE
COSTO STORICO 4.351.513 4.201.727 772.826 9.326.066
rivalutazioni prec. -
svalutazioni prec. (65.761) (65.761)
SALDO INIZIALE 4.285.752 4.201.727 772.826 9.260.305
Incrementi dell'esercizio 530.000 8.574 - 538.574
decrementi dell'esercizio -
alienazioni dell'esercizio - -
Riclassifiche dell'esercizio - (202.500) - (202.500)
Rivalutazioni dell'esercizio 3.702.275 3.702.275
svalutazioni dell'esercizio - (980.085) (347.596) (1.327.681)
SALDO 4.815.752 6.729.991 425.230 11.970.973
movimentazione ex art. 2426, nr.3 -
SALDO FINALE 4.815.752 6.729.991 425.230 11.970.973
di Ragusa.
Si forniscono inoltre le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente per le
imprese controllate, collegate e altre.
Denominazione Città o Capitale Quota % Utile Valore Netto
Stato sociale proprietà (Perdita) bilancio patrimoniale
Azienda Agric. Tenuta Pisciotto
Resort del Pisciotto
Palermo
Palermo
111.788
10.000
100,0
100,0
(102.175)
(96.458)
1.589.098
434.042
118.595
16.052
Feudi del Pisciotto Palermo 35.000 100,0 (271.803) 2.733.037 53.000
Donnafugata Resort Ragusa n.d 0,3 n.d - n.d
Agricola Florio (già Isola Longa Turismo Rurale) Palermo 10.000 100,0 (14.507) 59.575 1.165.811
Sas Comtes de Dampierre *
(già Audion De Dampierre SA)
Francia 126.510 3,1 (312.760) 130.955 44.475
Marina di Punta Ala Punta Ala n.d 0,2 n.d 154.937 n.d
LC International LLC # Stati Uniti 161.376 40,0 -140.743 1.949.991 -1.055.428
Isola longa S.r.l. Palermo 14.340.000 33,3 (2.977) 4.780.000 4.778.530

Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società.

Le partecipazioni in imprese controllate e in altre imprese sono valutate, nel rispetto del principio della continuità dei criteri di valutazione al costo di acquisto o di sottoscrizione.

Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non hanno subito svalutazioni per perdite durevoli di valore ad eccezione di quelle evidenziate nelle precedenti tabelle.

Su nessuna partecipazione immobilizzata esistono restrizioni alla disponibilità da parte della società partecipante.

Con riguardo alle principali differenze tra valore di bilancio delle partecipazioni e corrispondente quota parte del patrimonio netto delle partecipate, si segnala che:

  • Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l. la società è proprietaria di terreni in Sicilia tra Caltagirone e Piazza Armerina, di cui 25 ettari sono vitati e gestisce l'attività connessa al Wine Relais.
  • Resort del Pisciotto S.r.l. la società ha la gestione del Ristorante Il Palmento. Inoltre, è allo studio un progetto per la realizzazione di un resort 5 stelle restaurando il vecchio Baglio nel complesso immobiliare di proprietà della Feudi del Pisciotto.
  • Feudi del Pisciotto S.r.l. la società è proprietaria di terreni, di cui 14 ettari vitati e del complesso immobiliare dell'antico Feudo dove è stata realizzata la cantina vinicola, situata fra Caltagirone e Piazza Armerina in Sicilia. È stato inoltro avviato un ristorante, una piccola SPA e a breve termineranno i lavori per la realizzazione di una scuola di cucina di altissimo livello.
  • Agricola Florio S.r.l. (già Isola Longa Turismo Rurale Srl) la società con sede in Palermo è proprietaria di 100 ettari, di terreni e fabbricati sull'Isola di Levanzo – Sicilia.
  • Isola Longa Srl in fase di avvio il programma di recupero e ristrutturazione delle proprietà immobiliari, nella grande salina Infersa, area del trapanese denominata "Riserva dello Stagnone" (Trapani-Sicilia), orientato alla salvaguardia dell'ambiente e valorizzazione culturale dell'isola, che prevede la realizzazione di un Luxury Hotel di 45/50 suites ed extra suites, come meglio specificato precedentemente.
  • LC International LLC è la holding che detiene i marchi di Le Cirque, Sirio e Osteria del Circo e le licenze dei ristoranti a New York e nel mondo gestiti attraverso la formula del management fees: uno a Las Vegas, tre in India (New Delhi, Mumbai, e Bangalore), Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi). Il piano di sviluppo della società prevede:
  • c) riposizionamento dei brand Le Cirque e dell'Osteria del Circo a New York. L'apertura di Le Cirque è stata rinviata entro la fine del 2020 (era inizialmente prevista a partire da fine 2019), con un nuovo concept orientato all'esclusività, eleganza e unicità, caratteristiche che hanno dato il successo al marchio. L'apertura dell' Osteria del Circo è prevista entro il primo semestre del 2021;
  • d) sviluppo di nuove licenze nel mondo.

In conseguenza del rallentamento del piano di sviluppo a causa dello slittamento dell'apertura dei nuovi ristoranti a New York e della momentanea sospensione delle trattative per l'avvio di nuove licenze dovuta alla situazione mondiale per l'emergenza sanitaria COVID-19, gli amministratori hanno ritenuto opportuno operare una prudenziale svalutazione della partecipazione sulla base dell'esito del test di impairment effettuato, basato sulla valutazione effettuata da un esperto indipendente incaricato, come meglio sopra descritto.

3) Crediti commerciali non correnti

Il valore esposto in bilancio pari a 970.590 euro rappresenta il residuo credito attualizzato generato dalla cessione della partecipazione in Diana Bis Srl il cui incasso è previsto entro la fine dell'esercizio 2022.

4) Crediti per imposte anticipate

L'ammontare dei crediti per imposte anticipate è pari al 31 dicembre 2019 a 506.352 euro.

Il dettaglio analitico della composizione della posta, con la relativa movimentazione rispetto al precedente esercizio è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 26) Imposte delle presenti note al bilancio.

.

5) Altri crediti

ATTIVITÀ CORRENTI

6) Crediti commerciali

Saldo al 31/12/2018 4.151.122
Saldo al 31/12/2019 3.864.783
286.339

Crediti Commerciali

Saldo al 31/12/2018
Saldo al 31/12/2019


6.840
6.840
--
Gli altri crediti evidenziano il saldo dei depositi cauzionali.
ATTIVITÀ CORRENTI
6)
Crediti commerciali
Saldo al 31/12/2018
Saldo al 31/12/2019


4.151.122
3.864.783
286.339
Non vengono fornite nel seguito le informazioni previste dal comma 6 dell'articolo 2427, relativamente alla ripartizione
dei crediti per area geografica, in quanto il business della società è pressoché interamente rivolto al mercato nazionale.
Sono pertanto irrilevanti i rapporti con i paesi esteri.
Crediti Commerciali
Di seguito il dettaglio delle voci relative ai crediti commerciali.
Voce Valore al
Valore al
31/12/2018
31/12/2019
Variazioni
Clienti ordinari 572.148 472.645 (99.503)
Fatture da emettere/N.Cr. Da Ricevere 3.559.862
3.362.043
(197.819)
Crediti v/Feudi de Pisciotto 145 145 -
Crediti v/resort & Golf 1.000 - (1.000)
Crediti v/Diana bis 30.018 50.018 20.000
Fondo sval. Crediti art. 106 Tuir (12.051) (20.068) (8.017)
Descrizione Totale
Saldo al 31/12/2018 12.051
Utilizzo nell'esercizio --
Acc.to fondo Sval. Crediti 8.017
Saldo al 31/12/2019 20.068

7) Crediti tributari

Saldo al 31/12/2018 406.213
Saldo al 31/12/2019 182.192
(224.021)
Voce Valore al
31/12/2018
Valore al
31/12/2019
Variazioni
Erario c/Iva
Acconto IRAP
459
57.006
15.524
57.006
15.065
-
Acconto Ires 153 153 -
Crediti IRES da Consolidato Nazionale 63.415 63.349 (66)
Trans. Pro forma Iva 25.210 27.241 2.031
Altri credit vso Erario 20.780 18.919 (1.861)
Credito per ritenute d'acconto 239.190 - (239.190)
TOTALE 406.213 182.192 (224.021)
Il credito per ritenute d'acconto di 239 mila euro del 2018 era relativo alle maggiori imposte federali corrisposte negli
Stati Uniti a seguito della vendita dell'unità immobiliare di New York. L'importo è stato incassato nel corso
dell'esercizio 2019.
8)
Altri crediti
Saldo al 31/12/2018 8.367.655
Saldo al 31/12/2019
7.853.339
(514.316)
Voce Valore al
31/12/2018
Valore al
31/12/2019
Variazioni

8) Altri crediti

Erario c/Iva 459 15.524 15.065
Acconto IRAP 57.006 57.006 -
Acconto Ires 153 153 -
Crediti IRES da Consolidato Nazionale 63.415 63.349 (66)
Trans. Pro forma Iva 25.210 27.241 2.031
Altri credit vso Erario 20.780 18.919 (1.861)
Credito per ritenute d'acconto 239.190 - (239.190)
TOTALE 406.213 182.192 (224.021)
Il credito per ritenute d'acconto di 239 mila euro del 2018 era relativo alle maggiori imposte federali corrisposte negli
Stati Uniti a seguito della vendita dell'unità immobiliare di New York. L'importo è stato incassato nel corso
dell'esercizio 2019.
8)
Altri crediti
Saldo al 31/12/2018 8.367.655
Saldo al 31/12/2019
7.853.339
(514.316)
Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
Anticipi a fornitori 3.400 3.400 -
Fornitori per Note Cred. da Ricevere 17.479 18.529 1.050
Crediti v/so terzi 2.095 2.095 -
Crediti v/so dipendenti 653 653 -
Crediti v/so Naro Lorenzo 3.000 3.000 -
Crediti v/so Az. Agricola Ten. Del Pisciotto 2.376.767 2.256.767 (120.000)
Crediti v/so Feudi del Pisciotto 4.973.388 4.626.028 (347.360)
Crediti v/so Resort del Pisciotto 22.958 7.972 (14.986)
Crediti v/so Gestpor 6.500 6.500 -
Crediti v/so Az Turistica Flori. 10.668 12.168 1.500
Crediti v/so Agricola Florio (già Isola Longa Turiscmo rurale) 506.238 506.238 -
Crediti v/so Isola Longa 31.752 - (31.752)
Crediti v/so Compagnie Fonciere 20.000 20.000 -
Altri crediti 248.027 248.319 292
3.912 852 (3.060)
140.818 -
Risconto assicurazioni
Risconti attivi diversi
TOTALE
140.818
8.367.655
7.853.339 (514.316)

9) Disponibilità liquide

(297.234)
Saldo al 31/12/2019 3.405
Saldo al 31/12/2018 300.639

Depositi bancari

Depositi bancari
Voce Valore al
31/12/2018
Valore al
31/12/2019
Variazioni
Monte Dei Paschi di Siena
Cassa Risparmio Parma e Piacenza
2.131
298.155
-
644
(2.131)
(297.511)
Transitorio per pignoramenti - 1.176 1.176
Cassa 353 1.585 1.232
TOTALE 300.639 3.405 (297.234)

Di seguito viene fornita la posizione finanziaria netta totale nelle sue componenti principali, esposta secondo lo schema raccomandato dalla Consob.

Posizione finanziaria netta totale

€uro/000 31/12/18 31/12/19
J. Cassa -- 2
-
Depositi bancari
301 1
K. -
Depositi postali
Altre disponibilità liquide
--
301
--
1
L. Disponibilità liquide ed altre attività finanziarie (A+B) 301 3
M. Titoli detenuti per la negoziazione -- --
-
Crediti finanziari verso imprese collegate
-
Strumenti derivati ed altre attività finanziarie
--
--
--
--
N. Crediti ed altre attività finanziarie correnti -- --
O. Attività finanziarie correnti (D+E) -- --
P. Debiti bancari correnti 2.971 2.682
-
Leasing
-
Altri debiti finanziari
--
--
--
--
--
--
Q. -
Mutui
Parte corrente dell'indebitamento non corrente
2.971 2.682
R. -
Debiti finanziari verso imprese collegate
-
Strumenti derivati ed altre attività finanziarie
Altri debiti finanziari correnti
--
--
--
--
--
--
R. Debiti vs banche ed altre passività finanziarie correnti (G+H+I) 2.971 2.682
S. Posizione finanziaria netta corrente (C+F-L) (2.670) (2.679)
-
Leasing
-
Finanziamenti a termine
-
Mutui
--
--
--
--
--
--
T. Parte dell'indebitamento non corrente -- --
U. Altri debiti finanziari non correnti -- --
V. Indebitamento finanziario non corrente (N+O) -- --
W. Posizione finanziaria netta Totale (M-P) (2.670) (2.679)

Posizione finanziaria netta totale Adjusted

Posizione finanziaria netta totale Adjusted
€uro/000 31/12/18 31/12/19
Posizione finanziaria netta Totale (2.670) (2.679)
Debiti tributari scaduti verso stati esteri 484 569
Altri debiti correnti scaduti 2.000 1.849
Posizione finanziaria netta Totale Adjusted (5.154) (5.097)
PASSIVO
10)
Patrimonio Netto
Saldo al 31/12/2018

Saldo al 31/12/2015

14.084.826
15.472.390
1.387.564
Voce Valore al
31/12/2018
Incrementi Decrementi Valore al
31/12/2019
Capitale Sociale 922.953 - - 922.953
Riserva Legale 184.591 - - 184.591

PASSIVO

10) Patrimonio Netto

Posizione finanziaria netta totale Adjusted
€uro/000 31/12/18 31/12/19
Posizione finanziaria netta Totale (2.670) (2.679)
Debiti tributari scaduti verso stati esteri 484 569
Altri debiti correnti scaduti 2.000 1.849
Posizione finanziaria netta Totale Adjusted (5.154) (5.097)
PASSIVO
10)
Patrimonio Netto
Valore al Incrementi Saldo al 31/12/2018

Saldo al 31/12/2015


Decrementi
14.084.826
15.472.390
1.387.564
Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019
Capitale Sociale 922.953 - - 922.953
Riserva Legale
Riserva Straordinaria
184.591
12.315.168
-
-
-
(766.936)
184.591
11.548.232
Riserva sovraprezzo azioni 1.526.025 - - 1.526.025
Movimentazione patrimoniale IAS (96.961) 3.702.275 (1.693) 3.603.621
Utili (Perdite) a nuovo (14) - - (14)
3.702.275 (768.629) 17.785.408
TOTALE 14.851.762
Utile (perdita) dell'esercizio (766.936) 766.936 (2.313.018) (2.313.018)
I movimenti di patrimonio netto del periodo riguardano la copertura della perdita dell'esercizio 2018 con utilizzo della
riserva straordinaria e la contabilizzazione del risultato dell'esercizio.
L'incremento di 3,70 milioni di euro si deve alla rivalutazione della partecipazione nella società collegata Isola Longa
Srl come descritto in precedenza.
È inoltre da segnalare che a seguito della variazione del principio IAS/IFRS 19, relativo al fondo TFR, che esclude la
possibilità di contabilizzare gli utili e perdite attuariali con il metodo del corridoio, consentito fino a tutto il 2012, in
data 02 gennaio 2013 è stata contabilizzata una riserva OIC negativa (inclusa nella voce riserva transizione IAS), per
4.218 euro, per lo storno dei risconti attivi contabilizzati al 31 dicembre 2012 pari a 4.232 euro, nonché perdite a nuovo
per 14 euro per annullare gli effetti positivi dell'attualizzazione sul conto economico dell'esercizio 2012. La
contabilizzazione della componente attuariali sul TFR al 31 dicembre 2019 ha inoltre comportato un ulteriore riduzione
della riserva OIC per 1.693 euro.
Il capitale sociale è così composto:
CONSISTENZA INIZIALE EMISSIONI
NELL'ESERCIZIO
CONSISTENZA FINALE
CATEGORIA DI AZIONI NUMERO VALORE
NOMIN.
NUMERO VALORE
NOMIN.
NUMERO VALORE
NOMIN.
Azioni Ordinarie
Azioni Privilegiate
Altre categorie
92.295.260 0,01 92.295.260
-
-
0,01
TOTALE 92.295.260 0,01 - - 92.295.260 0,01
C.I.A. S.p.A. Pag. 104

Al 31 dicembre 2019 i titoli azionari in circolazione sono in totale n. 92.295.260.

Riserva legale 184.591
Riserva da sovrapprezzo azioni 1.526.025
Riserva straordinaria 11.548.232
Riserva di transizione agli IAS/IFRS 3.603.621
Perdita dell'esercizio (2.313.018)
Utile/(Perdita) a nuovo (14)

Si precisa che il patrimonio netto, oltre il capitale sociale di euro 922.952,60 è composto dalle seguenti poste:

Descrizione Valore al Incrementi Decrementi Valore a
31/12/2018 31/12/2019
Riserva sovrapprezzo azioni 1.526.025 -- -- 1.526.025
La seguente tabella evidenzia la possibilità di utilizzazione delle poste che compongono il Patrimonio Netto, ai sensi di
quanto previsto dall'art. 2427 del Codice Civile:
Valori al 31/12/2019 922.953 1.526.025 184.591 11.548.232 3.603.621 (14) (2.313.018) 15.922.288
Risultato complessivo del periodo (1.693) (2.313.018) (1.864.813)
Proventi oneri imputati
direttamente a Patrimonio
(1.693) (1.693)
Risultato netto del periodo (1.863.120) (1.863.120)
Altre variazioni: 3.702.275 3.702.275
Distribuzione dividenti - -
Valori al 31/12/2018
Destinazione del risultato
922.953 1.526.025 184.591 12.315.168
(766.936)
(96.961) (14) (766.936)
766.936
14.084.826
-
Risultato complessivo del periodo (5.711) (766.936) (772.647)
direttamente a Patrimonio
Proventi oneri imputati (5.711) (5.711)
Altre variazioni:
Risultato netto del periodo
(766.936) -
(766.936)
Distribuzione dividenti (203.051) - (203.051)
Destinazione del risultato 2.902.191 (2.902.191) -
Valori al 31/12/2017 922.953 1.526.025 184.591 9.616.028 (91.250) (14) 2.902.191 15.060.524
Capitale
Sociale
Riserva
sovrapprez.
Azioni
Riserva
Legale
Altre
Riserve
Riserve da
rettifiche
IAS
Perdite a
nuovo
Risultato
esercizio
Totale
Come esplicitamente richiesto dall'articolo 2427, 7 bis, esponiamo l'utilizzazione delle poste di patrimonio intervenuta
nei precedenti esercizi (ultimi tre esercizi):
Non vi sono riserve o altri fondi che in caso di distribuzione concorrono a formare il reddito imponibile della società,
indipendentemente dal periodo di formazione per aumento gratuito del capitale sociale con utilizzo della riserva.
Riserva sovrapprezzo azioni 1.526.025 -- -- 1.526.025
Descrizione Valore al
31/12/2018
Incrementi Decrementi Valore a
31/12/2019
non concorrono a formare il reddito imponibile dei soci indipendentemente dal periodo di formazione:
Utile/(Perdita) a nuovo (14) Riserve o altri fondi che in caso di distribuzione
(2.313.018)
Perdita dell'esercizio 3.603.621
Riserva di transizione agli IAS/IFRS
Natura/Descrizione Importo Possibilità di
Utilizzazione
Quota disponibile
Capitale 922.953
C.I.A. S.p.A. Pag. 105
Riserve di Capitale:
Riserva sovrapprezzo azioni
1.526.025 A, B, C 1.526.025
Riserve di Utili:
Riserva Legale
Altre riserve di utili
Perdite a nuovo
184.591
11.548.232
(14)
B
A, B, C
-
11.548.232
Riserva Transizione IFRS* 3.603.621 - 3.603.621
Totale 16.677.878

PASSIVITÀ NON CORRENTI

11) Fondo per rischi e oneri

12) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

8.973
Saldo al 31/12/2019 70.668
Saldo al 31/12/2018 61.695
Riserva Transizione IFRS*
Totale 16.677.878
Legenda: A: per aumento di Capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci.
PASSIVITÀ NON CORRENTI
11) Fondo per rischi e oneri
100.000 euro. Ammonta a 208.416 accantonato costituito inizialmente nell'esercizio 2017 per tenere conto del rischio connesso al
realizzo di partite creditorie acquisite nell'ambito del processo di messa in liquidazione delle partecipate Infrastrutture
America Srl e Società Infrastrutture Sicilia Srl. Nel corso dell'esercizio 2019 il fondo è stato ulteriormente integrato di
12) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Saldo al 31/12/2018 61.695
Saldo al 31/12/2019
70.668
8.973
La variazione è così costituita:
Voce Fondo al
31/12/2018
Utilizzi Accanto-
namento
Oneri
Finanziari
(Utili)/Perdite
attualizzazione
Fondo al
31/12/2019
Dirigenti 53.599 - 5.142 (96) 1.028 59.673
Impiegati 8.096 - 2.248 (15) 666 10.995

Si segnala che il valore della passività per TFR quantificata in ossequio alla legislazione sul lavoro e ai Principi Contabili Italiani, ammonta al 31 dicembre 2019 a euro 52.214.

Si fornisce nel seguito il dettaglio delle ipotesi attuariali utilizzate per la valutazione del Fondo TFR in accordo con lo IAS 19, al 31 dicembre 2019:

Assunzioni Finanziarie:
Tasso di Attualizzazione Curva Eur Composite AA al 31.12.2019
Scadenze (anni) Tassi
1 -0,264%
2 -0,151%
3 -0,070%
4 0,001%
5 0,077%
7 0,226%
8 0,319%
9 0,416%
10 0,509%
Tasso di Inflazione 1,50%
Tasso atteso di incremento retributivo (inflazione inclusa)* 1,25%
Percentuale di TFR richiesta in anticipo 70,00%

Assunzioni demografiche:

Età Massima di Collocamento a Riposo Secondo le ultime disposizioni legislative
Tavole di Mortalità SI 2018
Percentuale Media Annua di Uscita del Personale* 6,97%
Probabilità annua di richiesta di anticipo 3,50%

* calcolata per qualsiasi causa di eliminazione, nei primi dieci anni successivi a quello di valutazione

Analisi di sensitività Sensitivity Nuovo DBO
+0,50% 66.198
Tasso di Attualizzazione -0,50% 75.638
Informazioni Aggiuntive
Duration (in anni) 17,53
Informazioni Aggiuntive
Duration (in anni) 17,53
Pagamenti previsti
Pagamenti previsti al 31.12.2020 4.273
Pagamenti previsti al 31.12.2021 4.554
Pagamenti previsti al 31.12.2022 4.770
Pagamenti previsti al 31.12.2023 5.184
Pagamenti previsti al 31.12.2024 5.331
Pagamenti previsti dall'1.01.2025 al 31.12.2029 26.556
13)
Debiti finanziari
Saldo al 31/12/2018
Saldo al 31/12/2019


2.971.117
2.681.510
(289.616)
Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni

PASSIVITÀ CORRENTI

13) Debiti finanziari

Saldo al 31/12/2019 2.681.510
(289.616)
Informazioni Aggiuntive
Duration (in anni) 17,53
Pagamenti previsti
Pagamenti previsti al 31.12.2020 4.273
Pagamenti previsti al 31.12.2021
Pagamenti previsti al 31.12.2022
4.554
4.770
Pagamenti previsti al 31.12.2023 5.184
Pagamenti previsti al 31.12.2024 5.331
Pagamenti previsti dall'1.01.2025 al 31.12.2029 26.556
13)
Debiti finanziari
Saldo al 31/12/2018
2.971.117
Saldo al 31/12/2019

2.681.510
(289.616)
Voce Valore al
31/12/2018
Valore al
31/12/2019
Variazioni
Banca Popolare di Sondrio 1.012.429 1.000.261 (12.168)
Carige 1.458.699 16 (1.458.683)
AMCO - 1.151.784 1.151.784
BPER 499.989 529.340 29.351
C/c Finanziario Milano Finanza
TOTALE
-
2.971.117
100
2.681.501
100
(289.616)

14) Debiti commerciali

Saldo al 31/12/2018 3.104.945
Saldo al 31/12/2019 3.390.039
285.094
Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
Fornitori e collaboratori 53.800 342.646 288.846
Fatture e note da ricevere 502.657 437.596 (65.061)
Class Editori 2.537.673 2.598.982 61.309
Classpi 10.815 10.815 -
TOTALE 3.104.945 3.390.039 285.094
15)
Debiti tributari
Saldo al 31/12/2018
640.042
Saldo al 31/12/2019

716.359
76.317
Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
IRPEF per ritenute dipendenti 30.654 53.238 22.584
IRPEF per ritenute autonomi/Co.Co.Co
Altri debiti verso Erario
25.680
546.370
46.047
579.736
20.367
33.366

15) Debiti tributari

15)
Debiti tributari
Saldo al 31/12/2018

Saldo al 31/12/2019
640.042
716.359
76.317
Voce Valore al
31/12/2018
Valore al
31/12/2019
Variazioni
IRPEF per ritenute dipendenti
IRPEF per ritenute autonomi/Co.Co.Co
30.654
25.680
53.238
46.047
22.584
20.367
Altri debiti verso Erario 546.370 579.736 33.366
Erario Ires-Irap 37.338 37.338 -
TOTALE 640.042 716.359 76.317
I debiti verso l'erario comprendo i debiti per l'IRAP dell'anno e i residui debiti verso il fisco americano per i redditi
maturati con la vendita dell'immobile in New York avvenuta al termine dell'esercizio 2016.
16)
Altri debiti
Saldo al 31/12/2018
3.035.057
Saldo al 31/12/2019

2.902.597
(132.460)
Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni

16) Altri debiti

Saldo al 31/12/2018 3.035.057
Saldo al 31/12/2019 2.902.597
(132.460)
I debiti verso l'erario comprendo i debiti per l'IRAP dell'anno e i residui debiti verso il fisco americano per i redditi
maturati con la vendita dell'immobile in New York avvenuta al termine dell'esercizio 2016.
16)
Altri debiti
Saldo al 31/12/2018

Saldo al 31/12/2019

3.035.057
2.902.597
(132.460)
V/so enti previdenziali 21.911 34.324 12.413
Cauzioni 282.000 282.000 -
Debiti vs azionisti per dividendi 2.236 2.236 -
Deb. Tributari V/so Az. Agr. Tenuta del Pisciotto 276.377 272.068 (4.309)
Deb. Tributari V/so Resort del Pisciotto 92.863 110.033 17.170
Deb. Tributari V/so Agricola Florio 5.488 5.488 -
Deb. Tributari V/so Feudi del Pisciotto 170.772 157.845 (12.927)
Dipendenti C/to Stipendi 13.709 3.220 (10.489)
Altri Debiti v/Class 1.999.998 1.849.496 (150.502)
Altri debiti 31.120 620 (30.500)
Rateo 13.ma 14.ma redazionale 6.465 5.241 (1.224)
Rateo ferie maturate 41.134 43.360 2.226
Ratei passivi diversi 90.984 136.666 45.682
2.902.597 (132.460)
TOTALE 3.035.057

17) Conti d'ordine

Nostri beni presso terzi – comprende il valore dei titoli presso la Monte Titoli per complessivi euro 125.870.

CONTO ECONOMICO

RICAVI OPERATIVI

18) Ricavi e altri proventi

Saldo al 31/12/2018
Saldo al 31/12/2019

228.262
217.435
(10.827)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

CONTO ECONOMICO
RICAVI OPERATIVI
18)
Ricavi e altri proventi
Saldo al 31/12/2018

Saldo al 31/12/2019

228.262
217.435
(10.827)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Voce Valore al
31/12/2018
Valore al
31/12/2019
Variazioni
Ricavi affitti e facility Class 120.000 120.000 -
Prestazioni di service a Diana Bis 30.000 20.000 (10.000)
Altri ricavi dell'attività
TOTALE
50.812
200.812
32
140.032
(50.780)
(60.780)
I Ricavi del periodo si riferiscono alle presetazioni di service effettuate nel periodo a beneficio di Class Editori per la
gestione degli immobili presso cui Class Editori svolte le proprie attività.
Altri proventi
Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
Altri ricavi e proventi
Plusvalenza
27.450
-
77.403
-
49.953
-

Altri proventi

essere per conto terzi.
COSTI OPERATIVI
Saldo al 31/12/2018
783.357
Saldo al 31/12/2019

795.658
(12.301)
19)
Costi per acquisti
Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
Acquisto altre merci 949 - (949)

COSTI OPERATIVI

Saldo al 31/12/2018
783.357
Saldo al 31/12/2019
795.658
(12.301)

19) Costi per acquisti

Voce Valore al
31/12/2018
Valore al
31/12/2019
Variazioni
Acquisto altre merci 949 $\overline{\phantom{0}}$ (949)
TOTALE 949 (949)

20) Costi per servizi

20)
Costi per servizi
Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
Spese di rappresentanza 1.964 209 (1.755)
Assicurazioni 6.972 6.448 (524)
Manutenzioni 4.913 3.541 (1.372)
Spese generali 94.227 79.728 (14.499)
Consulenze fiscali e spese legali 216.870 205.751 (11.119)
Prestazione di servizi Class Editori 50.000 50.000 -
Altri servizi 1.306 1.216 (90)
Godimento beni di terzi 73.260 48.769 (24.491)
TOTALE 449.512 395.662 (53.850)
21)
Costi per il personale
La voce comprende i costi per il personale dipendente determinati secondo le leggi e contratti collettivi vigenti.
Voce Valore al
31/12/2018
Valore al
31/12/2019
Variazioni
Costi retribuzioni 143.435 123.499 (19.936)
53.292 53.226 (66)
7.656 406
Costi contributi
Adeguamento atualizzazione TFR Ias
Spese varie personale
7.250
-
152 152

21) Costi per il personale

21)
Costi per il personale
La voce comprende i costi per il personale dipendente determinati secondo le leggi e contratti collettivi vigenti.
Voce
31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
Costi retribuzioni 143.435 123.499 (19.936)
Costi contributi 53.292 53.226 (66)
Adeguamento atualizzazione TFR Ias 7.250 7.656 406
152 152
Spese varie personale -
TOTALE 203.977 184.533 (19.444)
22)
Altri costi operativi
Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
Emolimenti organi societari 73.831 73.330 (501)
Imposte e tasse 31.032 28.405 (2.627)
Altre spese 3.677 14.800 11.123
Spese da recuperare - 77.403 77.403

22) Altri costi operativi

22)
Altri costi operativi
Emolimenti organi societari 73.831 73.330 (501)
Imposte e tasse 31.032 28.405 (2.627)
Altre spese 3.677 14.800 11.123
Spese da recuperare - 77.403 77.403
Quotazione titoli 20.379 21.525 1.146

23) Proventi/(Oneri) non ordinari

La voce riporta il risultato della gestione non ordinaria evidenziandone le relative partite. Il dettaglio è il seguente:

Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
Spravvenienze attive 3.978 60 (3.918)
Sopravvenienze attive gestione ordinaria 15.203 - (15.203)
Sopravvenienze attive fiscali 5.316 - (5.316)
Sopravvenienze attive per accordi si saldo e stralcio 74.020 - (74.020)
Totale Proventi Non ordinari 98.517 60 (98.457)
Sopravvenienze passive (85.416) (74.776) 10.640
Sopravvenienze passive gestione ordinaria (26.616) (33.309) (6.693)
Sopravvenienze passive fiscali (355) - 355
Refusione danni e transazioni varie (31.150) (25.650) 5.500
Totale Oneri Non ordinari (143.537) (133.735) 9.802
Totale Proventi e Oneri non ordinari netti (45.020) (133.675) (88.655)
24)
Ammortamenti e svalutazioni
Saldo al 31/12/2018
17.159
Saldo al 31/12/2019
1.448.049
1.430.890
La voce espone il costo della quota di ammortamento dell'esercizio dei beni immateriali e materiali, il dettaglio analitico
per cespite è esposto nelle tavole precedenti. Il dettaglio è esposto nella tabella seguente:
Valore al Valore al
31/12/2019 Variazioni
Voce 31/12/2018 3.710
Ammortamento immobilizzazioni materiali 8.641 12.351
Svalutazione partecipazioni - 1.327.681 1.327.681
Accantonamento fondo svalutazione crediti 8.518 8.017 (501)
Accantonamento fondo rischi diversi - 100.000 100.000

24) Ammortamenti e svalutazioni

Saldo al 31/12/2018 17.159
Saldo al 31/12/2019 1.448.049
1.430.890
24)
Ammortamenti e svalutazioni
Saldo al 31/12/2018
17.159
Saldo al 31/12/2019
1.448.049
1.430.890
La voce espone il costo della quota di ammortamento dell'esercizio dei beni immateriali e materiali, il dettaglio analitico
per cespite è esposto nelle tavole precedenti. Il dettaglio è esposto nella tabella seguente:
Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
Ammortamento immobilizzazioni materiali 8.641 12.351 3.710
Svalutazione partecipazioni - 1.327.681 1.327.681
Accantonamento fondo svalutazione crediti 8.518 8.017 (501)
Accantonamento fondo rischi diversi - 100.000 100.000
TOTALE 17.159 1.448.049 1.430.890
25)
Proventi e oneri finanziari netti
Saldo al 31/12/2018
(141.629)
Saldo al 31/12/2019
(188.368)
(46.739)
Altri proventi finanziari
Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
Interessi attivi Milano Finanza 6.027 - (6.027)
Proventi finanziari TFR Ias 135 111 (24)
Utili su Cambi 1.759 - (1.759)

25) Proventi e oneri finanziari netti

Saldo al 31/12/2018
Saldo al 31/12/2019


(141.629)
(188.368)
(46.739)
-------------------------------------------- ------------- ------------------------------------

Altri proventi finanziari

Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
Interessi attivi Milano Finanza 6.027 ۰ (6.027)
Proventi finanziari TFR las 135 111 (24)
Utili su Cambi 1.759 - (1.759)
TOTALE 7.921 111 (7.810)

Interessi e altri oneri finanziari

Interessi e altri oneri finanziari
Valore al Valore al
Voce 31/12/2018 31/12/2019 Variazioni
Interessi passivi bancari 85.937 138.389 52.452
Spese e commissioni bancarie 15.902 5.241 (10.661)
Perdite su Cambi 15.270 35.351 20.081
Altri oneri finanziari 32.441 9.498 (22.943)
Totale oneri finanziari 149.550 188.479
Proventi/(Oneri) finanziari netti (141.629) (188.368) 38.929
(46.739)

26) Imposte sul reddito d'esercizio

Saldo al 31/12/2018 8.033
Saldo al 31/12/2019 (35.297)
43.330

Il saldo si riferisce è interamente relativo ad imposte anticipate, principalmente riferibili a riprese in aument su compensi amministratori non liquidati nel periodo e all'accantonamento del fondo rischi non deducibile nel periodo.

Il numero 14 dell'art. 2427 richiede la redazione di un prospetto che indichi:

a) la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi accreditati o addebitati a Conto Economico oppure a Patrimonio Netto, le voci escluse dal computo e le relative motivazioni;

b) l'ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell'iscrizione, l'ammontare non ancora contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione;

La tabella che segue risponde a tale esigenza:

Valori al 31/12/2018 Valori al 31/12/2019
Ammontare
delle
differenze
temporanee
Effetto
Fiscale
Rettificato
Effetto sul
risultato
Ammontare
delle differenze
temporanee
Effetto
Fiscale
Effetto sul
risultato
Aliquota IRES applicata fino al 2015 27,50% 27,50%
Aliquota IRES + IRAP applicata fino al 2015 31,40% 31,40%
Aliquota IRES applicata dal 2015 24,00% 24,00%
Aliquota IRES + IRAP applicata dal 2015 27,90% 27,90%
Imposte anticipate/differite:
Imposte su compensi amministratori (302.323) 72.558 11.280 (349.323) 83.838 11.280
Storno altre immobilizzazioni (18.931) 5.281 -- (18.992) 5.298 17
Eccedenze ROL riportabili (1.525.463) 366.111 (19.313) (1.525.463) 366.111 --
Attualizzazione TFR (4.521) 1.085 -- (4.521) 1.085 --
Accantonamento fondo rischi (108.416) 26.020 -- (208.416) 50.020 24.000
Imposte anticipate/(differite) nette 471.055 (8.033) 506.352 35297
Effetto Netto:
Sul risultato d'esercizio 479.087 471.055
Sul Patrimonio Netto Iniziale (8.033) 35.297
Arrotondamento 1 --
Sul Patrimonio Netto Finale 471.055 506.352

27) Effetto fiscale relativo alle altre componenti di conto economico complessivo consolidato

La modifica del principio IAS 19 relativo, tra l'altro, alla modalità di contabilizzazione del fondo TFR, con l'abolizione della possibilità di utilizzazione del metodo del corridoio ai fini della registrazione degli oneri e delle perdite attuariali, ha comportato la contabilizzazione diretta, in una riserva di patrimonio netto negativa, degli oneri attuariali maturati nel corso dell'esercizio, per complessivi 6 mila euro, interamente di pertinenza degli azionisti di maggioranza.

Nel corso del periodo è inoltre stata operata la rivalutazione nella partecipazione nella collegata Isola Longa Srl. In accordo con le previsioni dei principi internazionali IFRS, tale rivalutazione non è transitata dal conto economico ma direttamente ad incremento del patrimonio netto della società.

Tali poste, recepite a livello di conto economico complessivo, non generano effetti fiscali.

28) Fair value delle attività e passività finanziarie

Come previsto dallo IAS 32, viene presentato il confronto tra il valore iscritto nel bilancio al 31 dicembre 2019 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:

€uro Valore
contabile
Fair
value
Attività finanziarie
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 3.405 3.405
Crediti commerciali 4.865.953 4.835.373
Altri crediti 8.542.723 8.548.723
Passività finanziarie
Debiti commerciali 3.390.039 3.390.039
Altri debiti 3.618.956 3.618.956
Debiti verso banche e altri 2.681.501 2.681.501

29) Controversie e passività potenziali

Nel luglio 2008 con processo verbale di constatazione (PVC), l'Agenzia delle Entrate di Milano ha contestato alla Società per l'esercizio 2005, rilievi relativi alla presunta non inerenza di costi d'esercizio (0,15 milioni di euro di imponibile) ed alla mancata compilazione di un quadro della dichiarazione dei redditi (quadro EC); errore formale che ha generato la richiesta di 0,6 milioni di euro di imponibile, pur in assenza di un danno erariale, avendo la società correttamente conteggiato e versato le imposte. In data 6 aprile 2010 è stato notificato alla società l'avviso d'accertamento riportante i medesimi rilievi già inclusi nel Processo Verbale di Constatazione. Tramite lo Studio Legale Tributario fondato da F. Gallo è stato presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Milano in data 28 settembre 2010. L'udienza si è tenuta il 14 dicembre 2011 ed ha visto la Commissione Tributaria Provinciale di Milano respingere i ricorsi della società che ha proceduto a ricorrere in appello, per richiedere l'annullamento della sentenza innanzi alla competente Commissione Tributaria Regionale, dopo aver pagato, nel mese di marzo 2011, una cartella esattoriale per l'importo di 155 mila euro. La Commissione Tributaria Regionale, con sentenza pronunciata il 30

novembre 2012 e depositata il 15 gennaio 2013, ha confermato l'esito della sentenza di primo grado, con motivazioni ritenute dai legali inconsistenti. La società, per il tramite dello Studio Gallo, ha pertanto provveduto a notificare ricorso, in data 15 luglio 2013, presso la Suprema Corte di Cassazione. In data 9 agosto 2013 Equitalia ha nel frattempo notificato, sulla base della sentenza della Commissione Tributaria Regionale, cartella di pagamento per i residui importi dovuti sulla base dell'originario avviso d'accertamento, per la quale è stata in ogni caso ottenuta la sospensione.

Secondo la difesa ed illustri esponenti della materia che seguono il ricorso in Cassazione, si sta sempre più consolidando in giurisprudenza e, di recente, si spera, anche presso l'Agenzia, il fatto che eventuali omissioni di ordine formale non possano inficiare la spettanza di diritti sostanziali, come è quello rivendicato dalla Società. Sulla base di queste considerazioni, e confortati dalla valutazione del legale, si è ritenuto allo stato non necessaria l'iscrizione di un fondo rischi per passività potenziale sulla posizione in oggetto. Si è in attesa della fissazione dell'udienza in Cassazione.

30) Rapporti con parti correlate

Si segnala che a seguito della comunicazione Consob emanata il 24 settembre 2010 recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate ai sensi della delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, il Consiglio di Amministrazione di CIA Spa ha approvato la Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate, entrata in vigore il 1° gennaio 2011. Una versione aggiornata della Procedura per le operazioni con parti correlate è stata approvata dal Consiglio di amministrazione, nel corso della riunione tenutasi il 28 agosto 2014. Versione entrata in vigore il 1° settembre 2014. Questa versione aggiornata prevede, tra l'altro, una nuova definizione di operazioni di importo esiguo. La procedura, ex, articolo 4, comma 7, del Regolamento adottato con delibera Consob 17221 del 12 marzo 2010, successivamente modificato con delibera 17389 del 23 giugno 2010, è pubblicata sul sito Internet della società.

Nel corso dell'esercizio 2018 sono state effettuate prestazioni a beneficio del gruppo Class Editori per attività di service e facility relativi agli immobili presso cui il gruppo Class svolge la propria attività. Dalla stessa Class Editori sono state ricevute prestazioni per service amministrativi, finanziarie, tenuta della contabilità e delle paghe. I rapporti con parti correlate di natura commerciale sono regolati alle condizioni di mercato.

€uro/000 31/12/18 31/12/19
Rapporti Patrimoniali
Crediti vs. Class Editori 3.005 2.763
Crediti vs. Italia Oggi Editori Erinne 419 392
Crediti vs. Milano Finanza 6 --
Crediti vs. Global Finance -- --
Credito vs. Compagnie Foncière du Vin 20 20
Crediti vs. Principe Amedeo 200 200
Crediti vs. Domini di Castellare -- --
Crediti vs. Rocca di Frassinello 4 4
Debiti vs. Class Editori (2.538) (2.599)
Debiti vs. Class Pubblicità (11) (11)
Debiti vs. Global Finance (1) (37)
Debiti vs. Domini di Castellare -- (2)
Debiti vs. Rocca di Frassinello (2) (2)

Si evidenziano di seguito i principali rapporti economico patrimoniali intrattenuti da CIA con società correlate e con la controllante Compagnie Fonciére du Vin.

Altri Debiti vs. Class Editori (2.000) (1.949)
€uro/000 31/12/18 31/12/19
Rapporti Economici
Ricavi per prestazione servizi vs. Class Editori 120 120
Costi per servizi amministrativi e di consulenza da Class Editori (50) (50)
Interessi attivi vs. Milano Finanza 6 --

Si evidenziano di seguito i principali rapporti economico patrimoniali intrattenuti da CIA con società collegate.

€uro/000 31/12/2018 31/12/2019
Rapporti Patrimoniali
Crediti verso Isola Longa 32 --

Da segnalare che nel corso del periodo è stata effettuata una rivalutazione pari a 3,64 milioni di euro rispetto ai valori di carico, della partecipazione posseduta da Cia in Isola Longa, a seguito del perfezionamento dell'operazione di fusione per l'ingresso di un nuovo socio professionale nel capitale della neo costituita società, avvenuto nel corso del mese di luglio. Il maggior valore è determinato dalla valutazione complessiva di Isola Longa Srl, effettuata da professionisti indipendenti, in circa 10 milioni di euro. La fusione della originaria società con la nuova e il conseguente ingresso di un nuovo socio professionale, con apporto in equity di circa 5 milioni di euro, ha così determinato una ripartizione delle quote nella misura paritetica del 33,3% del capitale sociale della nuova società costituita. Il piano della società nata dalla fusione prevede la realizzazione di un Luxury Hotel di circa 45/50 suites sull'isola Longa, area del trapanese denominata Riserva dello Stagnone (Sicilia), dove Isola Longa Srl è proprietaria dei terreni (circa 270 ettari, di cui 185 ettari di saline funzionanti) e delle porzioni immobiliari (di cui circa 3.300 mq con destinazione residenziale).

31) Altri rapporti infragruppo

Consolidato fiscale ai fini IRES

A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante, CIA Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato

32) Operazioni di locazione finanziaria (leasing)

Ai sensi del n. 22 dell'art.2427 si precisa che la società non ha in essere contratti di locazione finanziaria.

33) Accordi fuori bilancio

In accordo con il disposto dell'art. 2427, 22-ter), si precisa che la società, non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale che possano determinare rischi o benefici significativi.

34) Informazioni in materia di privacy

C.I.A. S.p.A. Pag. 115 Il 25 maggio 2018 è diventato efficace il Regolamento Ue 2016/679 sulla protezione dei dati personali. Peraltro, solo il 19 settembre 2018 è entrato in vigore il decreto legislativo 101/2018, di armonizzazione dell'ordinamento italiano al

quadro europeo. Atteso altresì quanto disposto dall'articolo 22, comma 13, del d.lgs. 101/2018, la Società e il Gruppo nel corso del 2019 hanno proseguito le azioni necessarie per allineamento alle evoluzioni della alla normativa vigente, sotto la supervisione del DPO.

35) Eventi successivi

In data 18 febbraio 2020, CIA ha sottoscritto un atto di cessione per una quota pari all'1% del capitale sociale rispettivamente delle controllate Feudi del Pisciotto Srl, Az. Agricola Tenuta del Pisciotto Srl e Resort del Pisciotto Srl. L'operazione perfezionata ha determinato l'entrata nel capitale sociale di un professionista privato qualificato del settore e allo stesso tempo permesso di registrare una plusvalenza complessiva di oltre 120 mila euro rispetto ai valori di carico.

In data 4 dicembre 2019, CIA con delega di incarico affidata allo studio legale Lombardi, oggi studio Bonelli Erede con Giuseppe Lombardi ha depositato presso il tribunale di Milano, atto di citazione contro il Comune di Milano richiedendo un risarcimento di euro 15 milioni (con riserva di ulteriore precisazione in prosieguo di giudizio) per i tutti i danni di natura patrimoniale subiti e subendi dall'operazione immobiliare realizzata attraverso il veicolo Diana Bis Srl che ha portato alla necessaria successiva vendita da parte di CIA del 99% delle quote del capitale sociale della stessa società, con conseguente perdita di tutti i significativi finanziamenti effettuati. Nel corso del mese di aprile 2020, è stata assegnata la causa e fissata la prima udienza al 6 ottobre 2020.

36) Evoluzione prevedibile delle gestione

I primi mesi del 2020 sono stati caratterizzati dall'emergenza sanitaria COVID-19 ("Coronavirus"). Tale emergenza, manifestatasi a fine 2019 nella Repubblica Popolare Cinese, si sta rapidamente diffondendo in Italia come in tutto il resto del mondo con effetti devastanti. CIA e tutte le società controllate hanno avviato un'analisi, tutt'ora in corso in ragione della continua evoluzione del fenomeno, dei possibili effetti della emergenza sanitaria, soprattutto in termini di relazioni commerciali e impatti economici-finanziari. Allo stato attuale, sulla base delle informazioni disponibili, l'emergenza sanitaria da COVID-19, in linea con l'applicazione dei principi contabili internazionali, è stata classificata come evento "Non Adjusting" (IAS 10). Data la natura dell'evento e il contesto di generale incertezza, non vi sono elementi per quantificarne l'impatto che potrebbe avere sulle attività di investimento, produttive e commerciali future e di conseguenza sui valori economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo.

CIA, fermo restando quanto premesso, conferma l'impegno costante nello sviluppo nei segmenti di attività coerenti con il proprio modello di business e degli investimenti in particolare attraverso le proprie società controllate, a sostegno della valorizzazione dei propri assets e per il rafforzamento del proprio patrimonio.

Altre informazioni

Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori e ai membri del Collegio sindacale.

Qualifica Compenso
Amministratori 50.000
Collegio sindacale 22.880

In conformità all'art. 149-duodicies del Regolamento Emittenti si riportano nella seguente tabella i corrispettivi della società di revisione di competenza dell'esercizio 2019 distinti per tipologia di servizio:

€uro Esercizio 2019
Revisione del bilancio annuale al 31 dicembre 2019 3.800
Revisione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 1.000
1.500
6.300
--
6.300

Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico, Rendiconto finanziario e Note, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

Angelo Riccardi

Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971/1999

Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni

    1. I sottoscritti Angelo Riccardi in qualità di Presidente del Consiglio d'amministrazione e Walter Villa in qualità di Dirigente Preposto di Compagnia Immobiliare Azionaria Spa attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • 2.1. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • 2.2. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio, nel corso dell'esercizio 2019.
    1. La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 si è basata su un modello interno sviluppato in coerenza con il framework elaborato dal CoSO – Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission, che rappresenta lo standard di riferimento per il sistema di controllo interno generalmente accettato a livello internazionale.
    1. Si attesta, inoltre, che
  • 3.1 il bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019:
    • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Legs n. 38/2005;
    • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economico e finanziaria dell'emittente.
  • 3.2 la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione dell'emittente unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

Milano, 5 maggio 2020

Presidente del Consiglio d'amministrazione Dirigente Preposto

Angelo Riccardi Walter Villa

Relazione del Collegio Sindacale al bilancio separato della capogruppo

Relazione della società di revisione al bilancio separato della capogruppo

COMPAGNIA IMMOBILIARE AZIONARIA S.p.A.

Riemissione della relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019

LBG/MLN/git - RC069542019BD1863

Riemissione della Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

Agli azionisti della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio

Giudizio con rilievi

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Società Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. (la Società), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2019, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.

A nostro giudizio, ad eccezione degli effetti di quanto descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi della presente relazione, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2019, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea.

Elementi alla base del giudizio con rilievi

Nella voce partecipazioni in società collegate è iscritta, al valore residuo di iscrizione di Euro 1.950 migliaia, la società di diritto statunitense LC International LLC. La Società ha condotto con l'ausilio di un professionista esterno un test di impairment ad esito del quale il valore della partecipazione è stato svalutato di Euro 975 migliaia. A seguito delle verifiche condotte sul test di impairment dai nostri esperti interni, riteniamo che il valore della partecipazione avrebbe dovuto essere ridotto di ulteriori Euro 650 migliaia. Pertanto, il risultato ed il patrimonio netto dell'esercizio risultano sovrastimati per Euro 650 migliaia.

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio con rilievi.

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Richiamo di informativa

La Società presenta un patrimonio netto al 31 dicembre 2019 di Euro 15.472 migliaia ed una posizione finanziaria netta adjusted negativa per Euro 5.097 migliaia. La Società ha inoltre conseguito al 31 dicembre 2019 un risultato del conto economico complessivo positivo di Euro 1.388 migliaia, influenzato dalla rivalutazione della partecipazione nella società collegata Isola Longa S.r.l. pari a Euro 3.702 migliaia, a seguito dell'operazione straordinaria avvenuta nel mese di luglio 2019 con l'ingresso di un nuovo socio.

Pur non esprimendo un giudizio con rilievi relativamente a tale aspetto, si segnala quanto riportato al paragrafo "Principali rischi e incertezze – Principali incertezze e valutazione degli amministratori in merito alla continuità aziendale" della relazione sulla gestione al 31 dicembre 2019 di Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A., dove sono indicati gli elementi considerati dagli amministratori per l'utilizzo del presupposto di continuità aziendale nella redazione del bilancio, quali in particolare:

  • il conseguimento di possibili plusvalenze su ulteriori operazioni immobiliari relative agli assets disponibili;
  • le azioni in corso per il rafforzamento finanziario delle società controllate del comparto vitivinicolo e ricettivo al fine di dotarle del fabbisogno finanziario idoneo a supportare l'attuale fase nella quale tali società non presentano ancora autonoma capacità di rimborsare il capitale investito;
  • la ridefinizione di nuovi business plan delle società controllate del comparto vitivinicolo e ricettivo.

Altri aspetti

Riemissione

La presente relazione sostituisce la relazione datata 30 aprile 2020 che conteneva una dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio a causa delle significative limitazioni al procedimento di revisione. In data 5 maggio 2020 il Consiglio di Amministrazione della Società ha riapprovato il nuovo progetto di bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019, recependo alcuni dei rilievi evidenziati nella nostra precedente relazione. Inoltre, la Società ci ha reso disponibile a partire dal 3 maggio 2020 ulteriore documentazione, in precedenza non fornita, con riferimento alle aree per le quali erano state indicate limitazioni al procedimento di revisione nella nostra relazione emessa in data 30 aprile 2020. La presente riemissione tiene conto delle analisi condotte sulla documentazione trasmessa sino alla data della presente relazione.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio d'esercizio nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

Oltre a quanto descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi, abbiamo identificato gli aspetti di seguito descritti come aspetti chiave della revisione da comunicare nella presente relazione.

Aspetti chiave

CONTINUITÀ AZIENDALE

Paragrafo "Principali incertezze e valutazione degli amministratori in merito alla continuità aziendale" della Relazione sulla gestione.

Gli amministratori riferiscono che nel corso dell'esercizio 2019, rispetto a quanto avvenuto nell'anno precedente, è stata realizzata una plusvalenza sull'operazione Isola Longa S.r.l. per la quale le prospettive di reddito sono ritenute allo stato positive nel medio-lungo periodo.

Secondo gli amministratori, i risultati delle società controllate Feudi del Pisciotto S.r.l. e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l., seppur in continua e progressiva crescita, non hanno raggiunto ancora oggi la piena capacità del rimborso del capitale investito. A tale riguardo gli amministratori segnalano che per la tipologia delle attività condotte, l'intero settore ha come benchmark di riferimento un tempo per l'avvio della capacità di recupero dell'investimento compreso tra i 10 e 15 anni.

A conferma dei risultati positivi realizzati dal Wine Relais, per ampliare l'attuale offerta ricettiva, gli amministratori informano che verrà stipulato nei prossimi giorni da Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l., un finanziamento, concesso da un primario istituto di credito del territorio, finalizzato alla realizzazione di ulteriori 5 camere dotate di tutti i comfort in un'ala adiacente dell'antico Baglio.

Gli amministratori indicano come il processo di rafforzamento patrimoniale sopra descritto e la possibilità di realizzare significative plusvalenze con il realizzo di operazioni straordinarie, in considerazione degli asset detenuti, hanno consentito alla Società, e per essa al Consiglio di Amministrazione, così come previsto dal principio contabile Ias 1, di redigere la relazione annuale consolidata nel presupposto della continuità aziendale, per un orizzonte non limitato ad almeno 12 mesi, pur tenendo conto delle incertezze rappresentate da alcune passività finanziarie e tributarie espresse in bilancio.

Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave

Nell'ambito del processo di revisione abbiamo svolto procedure finalizzate a:

  • comprendere le valutazioni effettuate dagli amministratori;
  • acquisire ed esaminare gli elementi probativi disponibili in merito alla sussistenza del presupposto della continuità aziendale utilizzato per la redazione del bilancio nell'orizzonte temporale considerato dagli stessi amministratori.

In particolare, abbiamo:

  • acquisito elementi probativi circa la situazione degli affidamenti ed il loro utilizzo;
  • verificato l'assenza di iniziative del ceto bancario in relazione all'Accordo ex art. 67 di riscadenziamento del debito stipulato nel 2017;
  • analizzato la documentazione relativa alle posizioni scadute di natura non finanziaria;
  • acquisito e verificato il business plan delle società controllate Feudi del Pisciotto S.r.l. e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l.;
  • analizzato i dati e le assunzioni alla base delle valutazioni effettuate dagli amministratori in merito all'esistenza del presupposto della continuità aziendale.

Gli amministratori ritengono infine che sulla base delle informazioni disponibili, l'emergenza sanitaria da COVID-19, in linea con l'applicazione dei principi contabili internazionali, debba essere classificata come evento "Non Adjusting" (IAS 10). Data la natura dell'evento e il contesto di generale incertezza, non vi sono elementi per quantificarne l'impatto che potrebbe avere sulle attività di investimento, produttive e commerciali future e di conseguenza sui valori economici, patrimoniali e finanziari della Società.

Gli amministratori illustrano tuttavia che, fermo restando la premessa di cui sopra, per le società controllate, Feudi del Pisciotto S.r.l. e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l., è in corso un'analisi di revisione dei propri business plan che verranno approvati dai rispettivi Consigli di Amministrazione entro la fine del mese di maggio 2020.

Nel perdurare della situazione di crisi che coinvolge l'economia nazionale, gli amministratori riferiscono che adotteranno tutte le azioni necessarie per far fronte alle esigenze finanziarie tenendo conto anche delle possibilità messe a disposizione dai recenti strumenti di sostegno.

PARTECIPAZIONI

Nota 2 delle Note illustrative al bilancio d'esercizio chiuso al 31/12/2019

La Società ha iscritto nell'attivo immobilizzato valori riferiti a "partecipazioni in società controllate" per un importo complessivo pari a Euro 4.816 migliaia di cui Euro 4.756 migliaia riferibili al comparto vitivinicolo e ricettivo rappresentato dalle società Feudi del Pisciotto S.r.l., Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l. e Resort del Pisciotto S.r.l..

Le partecipazioni sono iscritte al costo di acquisizione al netto di eventuali perdite di valore. Nel caso in cui vi siano indicatori di una perdita di valore, gli amministratori effettuano la stima del valore recuperabile della partecipazione.

In considerazione della significatività delle componenti discrezionali presenti nel processo di stima del valore recuperabile delle partecipazioni iscritte in bilancio, della loro rilevanza sulle attività totali della Società abbiamo ritenuto tale processo di stima un aspetto chiave dell'attività di revisione.

Le principali procedure di revisione effettuate:

  • colloqui con la Direzione aziendale al fine di comprendere l'andamento delle società partecipate;
  • analisi della movimentazione della voce nell'esercizio;
  • verifica della corretta classificazione e del relativo trattamento contabile;
  • verifica della valutazione interna condotta dalla società e riguardante gli asset materiali detenuti dalle società controllate, effettuata con una metodologia di tipo patrimoniale;
  • analisi della perizia di stima effettuata da un professionista esterno in relazione ad alcuni degli asset immobiliari detenuti;
  • acquisizione e verifica dei business plan predisposti dalle società controllate Feudi del Pisciotto S.r.l. e Azienda Agricola Tenuta del Pisciotto S.r.l..

Responsabilità degli amministratori e del collegio sindacale per il bilancio d'esercizio

Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del Dlgs.38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio

I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio d'esercizio.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno della società;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa;

  • siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la società cessi di operare come un'entità in funzionamento;

  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.

Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.

Altre informazioni comunicate ai sensi dell'art. 10 del Regolamento (UE) 537/2014

L'assemblea degli azionisti della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. ci ha conferito in data 29 aprile 2013 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio della società per gli esercizi dal 31 dicembre 2013 al 31 dicembre 2021.

Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla società nell'esecuzione della revisione legale.

Confermiamo che il giudizio sul bilancio d'esercizio espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione legale, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio con rilievi ai sensi dell'art.14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell'art. 123-bis del D.Lgs. 58/98.

Gli amministratori della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 dicembre 2019, incluse la sua coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la sua conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art.123-bis, co.4, del D.Lgs. 58/98, con il bilancio d'esercizio della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 dicembre 2019 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A nostro giudizio, ad eccezione degli effetti di quanto descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi della relazione sul bilancio d'esercizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sono coerenti con il bilancio d'esercizio della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 dicembre 2019 e sono redatte in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare oltre a quanto già sopra evidenziato.

Milano, 14 maggio 2020

BDO Italia S.p.A.

Lelio Bigogno Socio

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