Pre-Annual General Meeting Information • Aug 26, 2020
Pre-Annual General Meeting Information
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Repertorio n. 4.652
Raccolta n. 3.745
DIGITA
VERBALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETA' "GPI S.P.A."
Il giorno ventiquattro agosto duemilaventi, in Trento, nel mio Studio, essendo le ore quattordici e minuti quaranta
Io dott.ssa ELIANA MORANDI, Notaio in Trento, con Studio in via Torre Verde n. 25, iscritto nel Ruolo del Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Trento e Rovereto,
con sede in Trento, via Ragazzi del '99 n. 13, capitale sociale deliberato Euro 8.781.830,00 (ottomilionisettecentottantunomilaottocentotrenta virgola zero zero), Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Trento 01944260221, Società italiana, costituita in Italia,
alla redazione del verbale della riunione del Consiglio di Amministrazione di detta società, tenuta ai sensi dell'art. 106, comma 2, secondo periodo, D.L. n. 18 del 2020, convertito in Legge 27/2020, e s.m.i. esclusivamente mediante l'utilizzo di mezzi di telecomunicazione.
Allo scopo, io notaio, dopo avere identificato il predetto MANZANA FAUSTO ai sensi della disposizione appena citata e della cui identità personale sono certo, dò atto di quanto seque.
Assume la Presidenza del Consiglio di Amministrazione il signor MANZANA FAUSTO il quale, intervenuto mediante collegamento in audio-video conferenza, avendolo autonomamente verificato, dichiara che:
il Consiglio di Amministrazione è stato convocato, ai sensi dello Statuto sociale, mediante comunicazione di data 14 agosto 2020;
sono collegati:
* l'intero Consiglio di Amministrazione in persona di sé medesimo, Presidente, e dei signori MORA ANDREA, MANZANA SERGIO, MANZANA DARIO, PERRICONE ANTONIO, DE SANTIS PAOLO e DELON EDDA, Consiglieri, in audio-video conferenza;
* l'intero collegio sindacale in persona dei signori RIPA RAFFAELE, Presidente, LA PLACA STEFANO e PIGNATTA VERONICA, Sindaci Effettivi, in audio-video-conferenza:
tutti i partecipanti, in applicazione del principio di diritto espresso dalla normativa sopra richiamata, dichiarano di ritenere non necessario che si trovino nel medesimo luogo il Presidente dell'assemblea e il notaio verbalizzante:
tutti i documenti che verranno qui allegati (a tal fine trasmessi a me notaio) sono stati già ampiamente condivisi e concordati tra le parti interessate (società ed Obbligazionisti);
tutti i partecipanti si dichiarano sufficientemente informati sugli argomenti posti all'ordine del giorno e nessuno di essi si oppone alla relativa trattazione.
Il Presidente, accertata la regolarità della costituzione, l'identità e la legittimazione dei presenti,
validamente costituita la riunione e atta a deliberare sul seguente
Omissis
Approvazione del progetto di fusione per incorporazione in GPI S.p.A. di TBS IT Telematic & Biomedical Services S.r.l.; delibere inerenti e conseguenti;
Incremento del prestito obbligazionario "GPI S.p.A. - 3,50% 2019-2025" ed altre modifiche del suo regolamento, previa approvazione da parte dell'Assemblea degli Obbligazionisti; deliberazioni inerenti e conseguenti.
Il Presidente dichiara che la parte ordinaria è già stata separatamente trattata.
OMISSIS -
OMISSIS -
Passando alla trattazione del quarto punto all'ordine del giorno, il Presidente ricorda che la Società con delibera del Consiglio di Amministrazione, risultante da verbale a rogito del Notaio Giovanni Reina in data 12 dicembre 2019, rep. n. 19160, raccolta n. 13250, iscritto al registro delle imprese di Trento in data 18 dicembre 2019, ha deliberato l'emissione di un prestito obbligazionario non convertibile e non garantito costituito da obbligazioni al portatore del valore nominale unitario di Euro 100.000 (centomila) ciascuno e multipli di Euro 1.000 (mille) (le "Obbligazioni") per un importo nominale complessivo fino a un massimo di Euro 30.000.000 in linea capitale (trenta milioni), destinato all'ammissione alle
negoziazioni sul segmento professionale del Mercato ExtraMOT denominato "ExtraMOT PRO", organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. ("ExtraMOT PRO"), con codice ISIN IT0005394371 (il "Prestito Obbligazionario"), regolato dai termini e dalle condizioni analiticamente indicate nel regolamento del prestito allegato al presente verbale sub lettera "A" (il "Regolamento del Prestito"), conferendo al Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato, Fausto Manzana, e al Vice Presidente, Andrea Mora, in via disgiunta tra loro, tutti i poteri per l'emissione del Prestito Obbligazionario, ivi incluso il potere di determinare l'esatto importo nominale complessivo nonché il tasso fisso nominale annuo lordo del Prestito Obbligazionario.
In data 16 dicembre 2019 il Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato della Società, Fausto Manzana, con atto di determinazione a rogito del Notaio dott, ssa Eliana Morandi (repertorio 4375 raccolta 3524) iscritto al Registro delle Imprese di Trento in data 19 dicembre 2019, ha stabilito, in considerazione di quanto già deliberato dal Consiglio di Amministrazione con delibera sopra menzionata e nei limiti del mandato allo stesso conferito, l'ammontare esatto del Prestito Obbligazionario in Euro 30.000.000 (trenta milioni) e il tasso fisso nominale annuo pari al 3,50%.
Il suddetto Prestito Obbligazionario - emesso in data 20 dicembre 2019 e ammesso in medesima data alle negoziazioni su ExtraMOT PRO – è stato integralmente sottoscritto da Banca Akros S.p.A. ("Akros") e UniCredit Bank AG ("UniCredit", e unitamente con Akros le "Banche"), in qualità di joint bookrunners, , ciascuna per la quota di propria competenza e senza assunzione di garanzia, in vista del successivo collocamento delle Obbligazioni presso investitori qualificati di cui all'art. 100 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (il "TUF") e art. 35, comma 1, lettera d) del Regolamento adottato con delibera CONSOB n. 20307 del 15 febbraio 2018 (gli "Investitori Professionali"). Le Obbligazioni sono state poi collocate presso cinque Investitori Professionali (gli "Obbligazionisti").
Il Vice Presidente, ricevuta la parola dal Presidente Fausto Manzana, informa il. Consiglio di Amministrazione che l'assemblea deali Obbligazionisti, riunitasi in data odierna, in forma totalitaria ai sensi del combinato disposto degli articoli 2415 terzo comma e 2366 del Codice Civile con rinuncia – pertanto – delle formalità di cui agli articoli 125-bis e ss. del TUF, ha già deliberato di modificare il Regolamento del Prestito, introducendo un nuovo articolo, rubricato "Riapertura del Prestito Obbligazionario", in forza del quale è riconosciuta alla Società la facoltà, senza che sia necessario l'ulteriore consenso degli Obbligazionisti ed entro il termine del 31 dicembre 2020, di aumentare il valore nominale del Prestito Obbligazionario fino ad un massimo di Euro 50.000.000 (cinquantamilioni), attraverso l'emissione, in una o più tranches, di ulteriori titoli obbligazionari fino ad un massimo di Euro 20.000.000 (ventimilioni) aventi le medesime caratteristiche delle Obbligazioni e soggetti alle previsioni del Regolamento del Prestito (di seguito, gli "Ulteriori Titoli"). Gli Ulteriori Titoli saranno a tutti gli effetti fungibili con le Obbligazioni già emesse e in circolazione e formeranno con essi un'unica serie.
Il Presidente prosegue con la trattazione illustrando più nel dettaglio le modifiche al Regolamento del Prestito (le "Modifiche"), come meglio evidenziate nel loro complesso nel Regolamento del Prestito distribuito ai presenti e allegato al presente verbale sub allegato "A".
Con riguardo alle Modifiche, inoltre, il Presidente precisa che:
Il Presidente propone al Consiglio di Amministrazione di procedere all'approvazione delle Modifiche in conformità alle deliberazioni Assunte dall'assemblea degli Obbligazionisti e all'emissione, in una o più tranches, degli Ulteriori Titoli determinando altresì il termine per la relativa emissione, in ogni caso entro il 31 dicembre 2020, nonché il relativo prezzo di sottoscrizione (In'Operazione"). Gli Ulteriori Titoli – al pari delle Obbligazioni - saranno negoziati su ExtraMOT PRO, destinati al collocamento presso Investitori Professionali, dello stesso tipo e taglio delle Obbligazioni, produttivi del medesimo tasso di interesse e per ogni altro aspetto soggette alla disciplina di cui al Regolamento del Prestito come modificato.
Si apre la discussione tra i presenti al termine della quale il Consiglio di Amministrazione:
con voto espresso oralmente, all'unanimità, senza voti contrari né astensioni DELIBERA
e) di approvare, ai sensi dell'articolo 2410 del codice civile, l'emissione, in una o più tranches, entro il termine del 31 dicembre 2020 degli Ulteriori Titoli per un importo nominale complessivo fino a massimi Euro 20.000.000 (venti milioni), diviso in 200 (duecento) obbligazioni al portatore del valore nominale unitario di Euro 100.000 (centomila) cadauna, con le modalità e i termini sopra illustrati e meglio descritti nel Regolamento del Prestito, riservate a Investitori Professionali e destinate all'ammissione alle negoziazioni sul ExtraMOT PRO:
f) di dare mandato e specifica procura al Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato, Fausto Manzana, ed al Vice Presidente Andrea Mora, in via disgiunta tra loro, per determinare, con le Banche, il prezzo di sottoscrizione degli Ulteriori Titoli;
g) di autorizzare l'accentramento degli Ulteriori Titoli presso il sistema di gestione accentrata di Monte Titoli S.p.A.;
h) di dare mandato ed autorizzare il Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato, Fausto Manzana, e il Vice Presidente Andrea Mora, in via disgiunta tra loro e con facoltà di nominare procuratori speciali, a compiere tutte le operazioni necessarie ed opportune per l'esecuzione della presente delibera e per il completamento dell'Operazione, ivi incluso il potere di (i) firmare, finalizzare, negoziare e/o modificare tutti gli atti, documenti, contratti o incarichi connessi all'emissione degli Ulteriori Titoli, all'accentramento presso il sistema di gestione accentrata di Monte Titoli S.p.A. e all'ammissione degli stessi su ExtraMOT PRO e in ogni caso necessari al perfezionamento dell'Operazione (inclusi senza limitazione alcuna il contratto di sottoscrizione con le Banche ed eventuali ulteriori accordi con gli Obbligazionisti, il contratto di agente di calcolo con Securitisation Services S.p.A. ed il contratto di agente di pagamento e banca d'appoggio con Banca Finanziaria Internazionale S.p.A.) nonché qualsiasi ulteriore certificato, atto o documento a tali contratti accessorio o correlato) determinando altresì tutti i termini e condizioni (ivi inclusi corrispettivi, impegni della Società, dichiarazioni e garanzie e correlati obblighi di manleva ed indennizzo da assumersi da parte della Società); (ii) espletare adempimenti fiscali; (iii) effettuare ogni adempimento, anche di natura informativa, presso ogni autorità competente comunque strumentale o connesso all'emissione degli Ulteriori Titoli nonché al collocamento e alla sottoscrizione degli stessi Ulteriori Titoli; (iv) porre in essere ogni atto e/o adempimento, rendere qualsiasi dichiarazione, sottoscrivere qualsiasi documento e/o accordo, anche se qui non espressamente menzionato, che si riveli comunque necessario, utile e/o semplicemente opportuno in attuazione della deliberazione assunta; (v) presentare denunce ed effettuare comunicazioni nonché tutto quanto necessario e/o opportuno per il buon esito dell'Operazione.
Il Presidente dell'assemblea dichiara di aver accertato nel senso di cui sopra i risultati della votazione.
Null'altro essendovi da deliberare e nessuno avendo chiesto la parola, il Presidente dichiara chiusa la riunione dell'Assemblea alle ore quindici e minuti dieci
Le spese di questo atto e dipendenti sono a carico della Società.
Ai fini fiscali il presente verbale è soggetto ad imposta fissa di registro.
Il comparente mi dispensa dalla lettura di ogni allegato.
Il presente atto viene da me notaio letto al Presidente, dallo stesso approvato e viene da me sottoscritto.
Il presente atto, parte scritto da persona di mia fiducia e parte da me Notaio, consta di sei facciate di due fogli.
F.to Eliana Morandi Notaio L.S.
| Allegato | |
|---|---|
| al Repertorio | |
| Raccolta |
GPI S.p.A.
con sede legale in Via Ragazzi del '99 13, 38123 Trento capitale sociale sottoscritto e versato Euro 8.544.963,90 codice fiscale, P IVA e numero di iscrizione nel Registro delle imprese di Trento 01944260221 R.E.A. TN - 189428, società soggetta a direzione e coordinamento di FM S.r.l.
Il presente prestito costituito da titoli obbligazionari è regolato dai seguenti termini e condizioni (il "Regolamento del Prestito") e, per quanto quivi non specificato, dall'articolo 2410 e seguenti del Codice Civile in materia di obbligazioni emesse da società per azioni.
MIFID II PRODUCT GOVERNANCE / TARGET MARKET: ai soli fini del processo di approvazione del prodotto da parte di ciascun manufacturer, la valutazione del mercato di riferimento in relazione alle Obbligazioni Titoli ha portato alle seguenti conclusioni: (i) il mercato di riferimento per le Obbligazioni è costituito da controparti qualificate e clienti professionali, ciascuno come definito nella Direttiva 2014/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014 ("MiFID II"); e (ii) ciascun canale per la distribuzione delle Obbligazioni a controparti qualificate e clienti professionali risulta essere appropriato. Qualsiasi persona che successivamente dovesse offrire, vendere o raccomandare le Obbligazioni (un "distributore") dovrebbe prendere in considerazione la valutazione del mercato di riferimento definito dai manufacturers; tuttavia, un distributore soggetto alla regole di cui alla MiFID II è responsabile in proprio per la valutazione del mercato di riferimento relativo alle Obbligazioni (adottando o perfezionando la valutazione del mercato di riferimento effettuata dai manufacturers) e determinando i canali di distribuzione appropriati.
Si riporta di seguito l'elenco delle definizioni e dei termini utilizzati all'interno del presente Regolamento del Prestito. Tali definizioni e termini, salvo quanto diversamente specificato, hanno il significato di seguito indicato, essendo inteso che il medesimo significato si intenderà attribuito sia al singolare sia al plurale.
"Agente per il Calcolo" indica Securitisation Services S.p.A.- società unipersonale - appartenente al Gruppo Banca Finanziaria Internazionale - con sede legale in Via Vittorio Alfieri 1, 31015 - Conegliano (TV), nella sua qualità di agente per il calcolo in relazione ai Titoli, e qualsiasi successore o avente causa.
"Articolo" indica un articolo del presente Regolamento del Prestito.
"Assemblea degli Obbligazionisti" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2422 (Assemblea degli Obbligazionisti).
"Beni" indica i beni materiali (ad eccezione delle rimanenze dedicate allo sviluppo delle commesse) e i beni immateriali di proprietà, a seconda del caso, dell'Emittente o di una Società Rilevante, ivi inclusi crediti (ad eccezione dei crediti che vengono ceduti con operazioni di cessione pro soluto), azioni, partecipazioni e strumenti finanziari, con esclusione dei beni acquistati e venduti nell'ambito dell'ordinaria attività di impresa.
"Bilancio" indica il bilancio d'esercizio dell'Emittente al 31 dicembre di ogni anno, che sarà soggetto a revisione ai sensi dell'articolo 14 del D.Lgs. 27/1/2010 n. 39 da parte della Società di Revisione.
"Borsa Italiana" indica Borsa Italiana S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n.6.
"Cambio di Controllo" indica il verificarsi di un qualsiasi evento o circostanza in conseguenza della quale FM perda il controllo dell'Emittente ai sensi dell'articolo 2359, primo comma, del Codice Civile ad eccezione delle ipotesi in cui, a seguito di scissione FM mantenga la titolarità degli immobili dalla stessa detenuti alla Data di Emissione e la società scissa diventi la controllante dell'Emittente ai sensi dell'articolo 2359, primo comma, del Codice Civile.
"Cassa" indica (i) le disponibilità di cassa presso le società del Gruppo e sui conti correnti bancari e postali e i titoli di debito (Eurozona) liquidabili in non più di 30 (trenta) giorni a condizione che questi siano quotati su mercati regolamentati dotati di un rating maggiore o uguale a BBB+/P1 nella scala S&Ps o equivalente e comunque in ogni momento disponibili a richiesta per far fronte agli obblighi finanziari della Società, (ii) crediti finanziari verso
OJV,
società collegate; e (iii) azioni proprie delle società del Gruppo classificate come destinate alla vendita, a condizione che le azioni della relativa società del Gruppo siano quotate sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana.
"Consolidato" indica il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre di ogni anno, che sarà soggetto a revisione ai sensi dell'articolo 14 del D. Lgs. 27/1/2010 n. 39 da parte della Società di Revisione.
"Consolidato Pro-Forma" indica il bilancio consolidato pro-forma eventualmente predisposto dall'Emittente in caso di operazioni di acquisizioni societarie ovvero altre operazioni straordinarie ed idoneo a considerare gli effetti reddituali di tali operazioni straordinarie per la durata di 12 mesi, che dovrà essere soggetto a limited review da parte della Società di Revisione.
"Covenant Finanziari" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 13 (Impegni dell'Emittente) (v).
"Core Business" indica, alla Data di Emissione, l'insieme delle attività svolte dall'Emittente e/o dalle altre società del Gruppo quali (a) la progettazione, realizzazione e commercializzazione di sistemi informativi; (b) la fornitura di servizi amministrativi per il settore socio-sanitario-assistenziale; (c) la fornitura di servizi sanitari e socio-assistenziali; (d) la progettazione, realizzazione e commercializzazione di soluzioni tecnologiche integrate per la logistica ed automazione; (e) la fornitura di servizi professionali di ICT; (f) la progettazione, realizzazione e commercializzazione di sistemi per la gestione dei pagamenti elettronici, in ciascun caso rivolte al settore pubblico o al settore privato, sia in Italia che all'estero, nonché qualsiasi altra attività accessoria, collegata, connessa, strumentale e/o funzionale alle attività sopra elencate.
"D.Lgs. n. 231/2001" indica il Decreto Legislativo n. 231 dell'8 giugno 2001, recante "Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della L. 29 settembre 2000, n. 300", come successivamente modificato e integrato.
"Data di Calcolo" indica la data in cui sono calcolati e verificati i Covenant Finanziari, intendendosi il Giorno Lavorativo che cade 10 (dieci) Giorni Lavorativi successivi alla data di approvazione (a) di ciascun Consolidato, a partire dalla data di approvazione del Consolidato relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 (che non dovrà essere successiva al 30 giugno 2020) e (b) di eventuali Consolidati Pro-Forma, fermo restando che se tali date cadranno in un giorno diverso da un Giorno Lavorativo, saranno posticipate al Giorno Lavorativo immediatamente seguente,
"Data di Calcolo Post Violazione" indica, a seguito della violazione dei Covenant Finanziari alla precedente Data di Calcolo, la data in cui sono nuovamente calcolati e verificati i Covenant Finanziari, intendendosi il Giorno Lavorativo che cade 10 (dieci) Giorni Lavorativi successivi alla data di approvazione della Semestrale (che non dovrà essere successiva al 30 settembre di ogni anno).
"Data di Emissione" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 5 (Data di Emissione e Data di Godimento).
"Data di Godimento" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 5 (Data di Emissione e Data di Godimento).
"Data di Pagamento" significa la Prima Data di Pagamento e, successivamente ad essa, il 20 giugno ed il 20 dicembre di ogni anno, fermo restando che, laddove una Data di Pagamento dovesse cadere in un giorno diverso da un Giorno Lavorativo, la stessa sarà posticipata al Giorno Lavorativo immediatamente successivo (sempre che tale spostamento non determini uno spostamento al mese successivo, nel qual caso la relativa Data di Pagamento, ivi inclusa la Data di Scadenza, cadrà nel Giorno Lavorativo immediatamente precedente) all'originaria data di pagamento, senza che tali spostamenti comportino la spettanza di alcun importo aggiuntivo od in meno in favore od a carico degli Obbligazionisti, né lo spostamento delle successive Date di Pagamento (Modified Following Business Day Convention Unadjusted).
"Data di Rimborso Anticipato" indica, a seconda del caso, (i) la data indicata dall'Emittente all'interno della comunicazione di rimborso anticipato ai sensi dell'Articolo 9 (Rimborso Anticipato a favore dell'Emittente) ovvero (ii) la data indicata nella richiesta di rimborso anticipato obbligatorio inviata all'Emittente ai sensi dell'Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti).
"Data di Scadenza" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 6 (Durata).
"Dichiarazione sui Covenant" indica la dichiarazione firmata dal Presidente dell'Emittente rilasciata alla Data di Calcolo che attesti il rispetto, ovvero il mancato rispetto dei Covenant Finanziari da parte dell'Emittente, completa dei calcoli necessari a dimostrare tale risultanza.
"EBITDA" indica, in relazione al Gruppo e sulla base, a seconda del caso, delle risultanze del Consolidato (ovvero del Consolidato Pro-Forma) o della Semestrale (ovvero della Semestrale Pro-Forma), per ogni esercizio di riferimento, la somma algebrica delle seguenti voci del conto economico:
L'EBITDA così calcolato dovrà essere depurato degli effetti (positivi e negativi) di tutte le partite di carattere straordinario, incluse ma non limitate a: plusvalenze e minusvalenze da cessioni di partecipazioni o di qualsivoglia attività, plusvalenze o minusvalenze rivenienti da operazioni di finanza straordinaria, perdite straordinarie su crediti, oneri di ristrutturazioni connessi a processi di razionalizzazione e tutti i ricavi ed i costi che hanno origine da operazioni che sono distinte dal Core Business.
"Emittente" indica GPI S.p.A., con sede legale in Via Ragazzi del '99, n. 13, 38123 Trento, capitale sociale deliberato Euro 8.781.830,00 e capitale sociale sottoscritto e versato Euro 8.544.963,90, codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione nel Registro delle imprese di Trento 01944260221 R.E.A. TN - 189428, società soggetta a direzione e coordinamento di FM S.r.l.
"Evento Pregiudizievole Significativo" indica un qualsiasi evento le cui conseguenze dirette o indirette influiscano negativamente sulle condizioni finanziarie, il patrimonio o l'attività dell'Emittente e/o del Gruppo in modo tale da compromettere la capacità dell'Emittente stessa di adempiere alle proprie obbligazioni nascenti dal Prestito Obbligazionario.
"Evento Rilevante" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti).
"FM" indica FM S.r.l., con sede in Bussolengo (VR), partita iva e numero di iscrizione al registro delle imprese di Verona n. 03822520239.
"Giorno Lavorativo" indica qualsiasi giorno in cui le banche operanti sulla piazza di Milano e di Roma sono aperte per l'esercizio della loro normale attività e il Trans-European Automated Real Time Gross Settlement Express Transfer System (TARGET2) è operante per il pagamento in Euro.
"Gruppo" indica l'Emittente e le Società Controllate.
"Indebitamento Finanziario" indica qualsiasi indebitamento (a titolo di capitale e interessi), ancorché non ancora scaduto e/o esigibile, in relazione a:
qualsiasi tipo di finanziamento (compresi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, anticipazioni $(a)$ bancarie e/o aperture di credito, sconto e factoring pro solvendo, anticipi salvo buon fine e ricevute bancarie, emissioni di obbligazioni o titoli di debito, comprese obbligazioni convertibili o titoli di debito, e altri titoli di credito e strumenti finanziari aventi qualsiasi forma o altri strumenti di indebitamento di quasi equity nonché qualsiasi altra operazione avente l'effetto economico/commerciale di un finanziamento), o denaro preso
comunque a prestito in qualsiasi forma per il quale vi sia un obbligo di rimborso ancorché subordinato e/o postergato e/o condizionato e/o parametrato agli utili o proventi di una sottostante attività o ad altri parametri/ indici di natura economica e/o finanziaria;
"Interessi" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 7 (Interessi).
"Investitori Professionali" ha il significato attribuito a tale termine all'Articolo 3 (Limiti di sottoscrizione e circolazione).
"Legge Fallimentare" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti).
"Mercato ExtraMOT" indica il sistema multilaterale di negoziazione delle obbligazioni organizzato e gestito da Borsa Italiana denominato "ExtraMOT".
"Monte Titoli" indica Monte Titoli S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n. 6.
"Obbligazionisti" indica, complessivamente, i soggetti portatori dei Titoli e "Obbligazionista" indica ciascuno di essi.
"Operazioni Consentite" indica, in relazione all'Emittente e, se del caso, alle Società Rilevanti, le seguenti operazioni che potranno essere poste in essere senza esplicita approvazione da parte degli Obbligazionisti (e purché tali operazioni non determinino il Cambio di Controllo):
$(iv)$ operazioni di acquisizione di partecipazioni in società che svolgano attività che siano conformi al Core Business, nel rispetto degli impegni di cui all'Articolo 13 (v).
"Patrimonio Netto" o "PN" indica, in relazione al Gruppo e sulla base, a seconda del caso, delle risultanze del Consolidato (ovvero del Consolidato Pro-Forma) o della Semestrale (ovvero della Semestrale Pro-Forma), la somma delle seguenti risorse finanziarie di tale entità (senza conteggiare più di una volta voci che appartengano a più categorie):
"Periodo di Interesse" si intende il periodo compreso fra una Data di Pagamento (inclusa) e la successiva Data di Pagamento (esclusa), ovvero, limitatamente al primo periodo di interessi, il periodo compreso tra la Data di Godimento (inclusa) e la Prima Data di Pagamento (esclusa).
"Posizione Finanziaria Lorda" indica, in relazione al Gruppo e sulla base, a seconda del caso, delle risultanze del Consolidato (ovvero del Consolidato Pro-Forma) o della Semestrale (ovvero della Semestrale Pro-Forma):
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"Posizione Finanziaria Netta" o "PFN" indica:
$(a)$ la Posizione Finanziaria Lorda; meno
$(b)$ la Cassa.
"Prestito Obbligazionario" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2 (Importo nominale dell'emissione, taglio e forma dei Titoli).
"Prima Data di Pagamento" si intende il 20 giugno 2020.
"Rappresentante Comune" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2122 (Assemblea degli Obbligazionisti).
"Regolamento del Mercato ExtraMOT" indica il regolamento di gestione e funzionamento del Mercato ExtraMOT emesso da Borsa Italiana, in vigore dall'8 giugno 2009 (come di volta in volta modificato e integrato).
"Regolamento del Prestito" indica il presente regolamento del Prestito Obbligazionario.
"Regolamento Emittenti" indica il regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato ed integrato, concernente la disciplina degli emittenti.
"Regolamento Intermediari" indica il regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 20307 del 15 febbraio 2018, come successivamente modificato ed integrato, concernente la disciplina degli intermediari.
M
"Regolamento sulla Gestione Accentrata" indica il "Provvedimento unico sul post-trading della Consob e della Banca d'Italia del 13 agosto 2018 recante la disciplina delle controparti centrali, dei depositari centrali e dell'attività di gestione accentrata".
"Segmento ExtraMOT PRO" indica il segmento del Mercato ExtraMOT dove sono negoziati strumenti finanziari (incluse le obbligazioni ed i titoli di debito) e accessibile solo a investitori professionali (come definiti nel Regolamento del Mercato ExtraMOT).
"Semestrale" indica la relazione finanziaria semestrale consolidata del Gruppo al 30 giugno di ogni anno.
"Semestrale Pro-Forma" indica la relazione semestrale consolidata pro-forma eventualmente predisposta dall'Emittente in caso di operazioni di acquisizioni societarie ovvero altre operazioni straordinarie ed idonea a considerare gli effetti reddituali di tali operazioni straordinarie per la durata di 6 mesi, che dovrà essere soggetta a limited review da parte della Società di Revisione.
"Sito Internet" si intende il sito internet dell'Emittente www.gpi.it.
"Società di Revisione" si intende KPMG S.p.A. o altra società di revisione iscritta al Registro dei Revisori legali tenuto presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze ai sensi del decreto legislativo n. 39 del 27 gennaio 2010.
"Società Controllata" indica qualsiasi società che rientri nel Consolidato.
"Società Rilevanti" indica, di volta in volta, ogni Società Controllata che, con riferimento al più recente Consolidato, contribuisca per almeno il 10% (dieci per cento) dell'EBITDA. Ai fini del calcolo della percentuale di contribuzione, all'EBITDA di ciascuna società così come risultante a seguito del processo e delle scritture di consolidamento saranno ricomputati i relativi ricavi/costi intercompany ed il valore risultante sarà rapportato all'EBITDA
"Tasso di Interesse" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 7 (Interessi).
"Titoli" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2 (Importo nominale dell'emissione, taglio e forma dei Titoli).
"TUF" indica il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato.
"Ulteriore Dichiarazione sui Covenant" indica la dichiarazione firmata dal Presidente dell'Emittente rilasciata alla Data di Calcolo Post Violazione che attesti il rispetto ovvero il mancato rispetto dei Covenant Finanziari da parte dell'Emittente, completa dei calcoli necessari a dimostrare tale risultanza.
"Valore Nominale" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2 (Importo nominale dell'emissione, taglio e forma dei Titoli).
"Vincoli Ammessi" indica, in relazione all'Emittente e alle Società Rilevanti:
Fermo restando che l'ammontare complessivo dei Vincoli sub (a), (b), (d) ed (e) che precedono non potrà essere superiore a Euro 15.000.000 (quindici milioni) per l'intera durata del Prestito Obbligazionario, senza che tale limite trovi, tuttavia, applicazione anche ai Vincoli sub (c) che precede.
"Vincoli Esistenti" indica i Vincoli esistenti alla Data di Emissione in relazione all'Emittente e alle Società Rilevanti come elencati all'interno dell'allegato B al presente Regolamento del Prestito.
"Vincolo" indica qualsiasi ipoteca, pegno, onere o vincolo di natura reale o privilegio sui Beni dell'Emittente e/o della Società Rilevante, a seconda del caso (inclusa ogni forma di destinazione e separazione patrimoniale) ed esclusa ogni garanzia personale.
Il presente Regolamento del Prestito disciplina l'emissione di un prestito costituito da titoli obbligazionari da parte dell'Emittente (il "Prestito Obbligazionario").
HEermo restando quanto previsto al succesivo Articolo 21 (Riapertura del Prestito Obbligazionario), il Prestito Obbligazionario, per un importo nominale complessivo di Euro 30.000.000 (trenta milioni) denominato «GPI S.P.A. $-3,50\%$ 2019 - 2025», è costituito da titoli obbligazionari al portatore (i "Titoli") del valore nominale unitario di Euro 100.000 (centomila) cadauno e multipli di Euro 1.000 (mille) (ciascuno il "Valore Nominale").
I Titoli saranno accentrati presso Monte Titoli in regime di dematerializzazione ai sensi del Capo IV, Titolo II-bis, Parte III, del TUF e del Regolamento sulla Gestione Accentrata. Pertanto, in conformità a tale regime, ogni operazione avente ad oggetto i Titoli (ivi inclusi i trasferimenti e la costituzione di vincoli), nonché l'esercizio dei relativi diritti patrimoniali potranno essere effettuati esclusivamente in conformità con quanto previsto dagli articoli 82 e seguenti del TUF. Gli Obbligazionisti non potranno richiedere la consegna materiale dei certificati rappresentativi dei Titoli stessi. È fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all'articolo 83-quinquies del TUF.
Il Prestito Obbligazionario è riservato esclusivamente alla sottoscrizione da parte di investitori qualificati di cui all'art. 100 del TUF e all'art. 35, comma 1, lettera d) del Regolamento Intermediari (gli "Investitori Professionali").
In caso di successiva circolazione dei Titoli, non è consentito il trasferimento dei Titoli stessi a soggetti che non siano Investitori Professionali.
I Titoli sono emessi in esenzione dall'obbligo di pubblicazione di un prospetto di offerta, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 1, paragrafo 4 del Regolamento (UE) 2017/1129 ed all'articolo 100 del TUF.
I Titoli, inoltre, non sono stati né saranno registrati ai sensi dello U.S. Securities Act del 1933, come successivamente modificato e integrato, o secondo altre leggi rilevanti, né ai sensi delle corrispondenti normative in vigore in Canada, Australia, Giappone o in qualsiasi altro Paese nel quale la vendita e/o la sottoscrizione dei Titoli non sia consentita dalle competenti autorità o sia comunque soggetta a restrizioni.
Fermo restando quanto sopra previsto, la successiva circolazione o rivendita dei Titoli in uno qualsiasi dei summenzionati Paesi o, comunque, in Paesi diversi dall'Italia e a soggetti non residenti o non costituiti in Italia, potrà avere corso solo: (i) nei limiti in cui sia consentita espressamente dalle leggi e dai regolamenti applicabili nei rispettivi Paesi in cui si intende dar corso alla successiva circolazione dei Titoli; ovvero (ii) qualora le leggi ed i regolamenti applicabili in tali Paesi prevedano specifiche esenzioni che permettano la circolazione dei Titoli medesimi.
La circolazione dei Titoli avverrà nel rispetto di tutte le normative vigenti applicabili ai titoli obbligazionari, ivi incluse le disposizioni in materia antiriciclaggio di cui al Decreto Legislativo 231/2007, come successivamente modificato e integrato.
Ciascuno dei Titoli è emesso al 100% (cento per cento) del Valore Nominale senza aggravio di spese, oneri o commissioni per gli Obbligazionisti.
Il Prestito Obbligazionario è emesso in data 20 dicembre 2019 (la "Data di Emissione") e ha godimento a partire dalla stessa Data di Emissione (la "Data di Godimento").
' ///
Fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato previste nei successivi Articoli 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente) e 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti), il Prestito Obbligazionario ha durata dalla Data di Emissione fino al 20 dicembre 2025 (la "Data di Scadenza").
I Titoli sono fruttiferi di interessi (gli "Interessi") a partire dalla Data di Godimento (inclusa) sino alla Data di Scadenza (esclusa), fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato previste nei successivi Articoli 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente) e 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) al tasso fisso nominale annuo lordo pari al 3,50% (tre virgola cinquanta per cento) (il "Tasso di Interesse").
Gli Interessi saranno corrisposti in via posticipata, su base semestrale a ciascuna Data di Pagamento, a decorrere dalla Prima Data di Pagamento.
Ciascun Titolo cesserà di maturare Interessi alla prima tra le seguenti date:
restando inteso che, qualora alla Data di Scadenza o alla Data di Rimborso Anticipato l'Emittente non proceda al rimborso integrale o parziale del Prestito Obbligazionario in conformità con il presente Regolamento del Prestito, i Titoli, ai sensi dell'articolo 1224 del codice civile, continueranno a maturare interessi limitatamente alla quota non rimborsata ad un tasso pari al Tasso di Interesse.
L'importo di ciascuna cedola interessi sarà determinato dall'Agente per il Calcolo moltiplicando il valore nominale residuo di ciascun Titolo per il Tasso di Interesse e sarà arrotondato al centesimo di Euro (0,005 arrotondati al centesimo di Euro superiore).
Gli Interessi sono calcolati su base numero di giorni a partire dalla data in cui gli interessi cominciano a decorrere (inclusa) sino alla data in cui gli interessi sono dovuti (esclusa), diviso per il numero effettivo di giorni nel relativo periodo di calcolo degli interessi moltiplicato per il numero dei periodi di calcolo previsti nell'anno secondo la convenzione Actual/Actual (ICMA) unadjusted, come intesa nella prassi di mercato.
Salve le ipotesi di rimborso anticipato previste nei successivi Articoli 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente) e 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti), il Prestito Obbligazionario sarà di tipo amortising con un periodo di preammortamento tale per cui inizierà ad essere rimborsato, alla pari, a partire dalla Data di Pagamento che cade il 20 giugno 2023 e ad ogni successiva Data di Pagamento, fino alla Data di Scadenza (inclusa), così come indicato dalla tabella di cui all'allegato A.
Qualora la Data di Scadenza dovesse cadere in un giorno diverso da un Giorno Lavorativo, la stessa sarà posticipata al primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo (sempre che tale spostamento non determini uno spostamento al mese successivo, nel qual caso la Data di Scadenza, cadrà nel Giorno Lavorativo immediatamente precedente) all'originaria data di pagamento, senza che tali spostamenti comportino la spettanza di alcun importo aggiuntivo od in meno in favore od a carico degli Obbligazionisti.
L'Emittente avrà la facoltà di procedere, in coincidenza con le Date di Pagamento sotto indicate, al rimborso anticipato totale dei Titoli ad un valore nominale complessivo pari al:
$(i)$ 101,75% (centouno virgola settantacinque per cento) del valore nominale residuo dei Titoli, qualora la facoltà di rimborso di cui al presente Articolo venga esercitata alla Data di Pagamento del 20 dicembre 2022 e alla data 20 giugno 2023; ovvero
Il rimborso anticipato da parte dell'Emittente dovrà essere esercitato mediante una comunicazione scritta inviata agli Obbligazionisti almeno 60 (sessanta) giorni di calendario prima della Data di Rimborso Anticipato.
Ciascuno dei seguenti eventi costituisce un "Evento Rilevante":
Y |
in ciascun caso, in conseguenza di un inadempimento (in qualunque modo qualificato) della società finanziata o di altro evento di default (in qualunque modo qualificato ai sensi della relativa documentazione) e a condizione che l'importo della relativa obbligazione di pagamento sia superiore ad Euro 10.000.000,00 (dieci milioni);
(xvii) Sentenze e altri provvedimenti: l'adozione di una sentenza, decreto, ordine o altro provvedimento passato in giudicato o comunque non impugnabile che condanni l'Emittente o una qualsiasi delle Società Rilevanti al pagamento di somme individualmente o complessivamente superiori ad Euro 25.000.000,00 (venticinque milioni) e che non sia adempiuto entro 45 (quarantacinque) giorni;
(xviii) Eventi relativi al D. Lgs. 231/2001: (a) siano instaurati procedimenti a carico dell'Emittente e/o di una Società Rilevante per l'accertamento della responsabilità di cui al D.Lgs. n. 231/2001, salvo che tali procedimenti: (i) siano manifestamente infondati, o (ii) siano stati rinunciati o si siano conclusi con esito favorevole all'Emittente e/o ad una Società Rilevante entro 180 (centottanta) Giorni Lavorativi dalla relativa instaurazione; oppure (b) sia pronunciato un provvedimento di condanna in via definitiva (incluse le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del c.p.p.) a carico dell'Emittente e/o di una Società Rilevante, ai sensi del quale l'Emittente e/o la relativa Società Rilevante sia stata giudicata responsabile ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001; oppure (c) siano applicate, nei confronti dell'Emittente e/o di una Società Rilevante le misure interdittive, anche di tipo cautelare, ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001; purché quanto di cui sub (a), (b) o (c) possa comportare un Evento Pregiudizievole Significativo a giudizio dell'Emittente e pertanto tale da comportare l'obbligo della relativa comunicazione agli Obbligazionisti;
L'attestazione del verificarsi di un Evento Rilevante potrà avvenire esclusivamente mediante delibera dell'Assemblea degli Obbligazionisti convocata a norma di legge.
Qualora l'Assemblea degli Obbligazionisti attesti il verificarsi di un Evento Rilevante, la stessa avrà il diritto di deliberare l'invio all'Emittente di una richiesta di rimborso anticipato del Prestito secondo i termini previsti nel successivo paragrafo (la "Delibera di Rimborso Anticipato").
Al verificarsi di un Evento Rilevante e comunque previa Delibera di Rimborso Anticipato, gli Obbligazionisti avranno la facoltà di richiedere il rimborso anticipato dei Titoli all'Emittente (anche tramite il Rappresentante Comune, ove nominato) con richiesta scritta da inviarsi all'Emittente all'indirizzo di posta elettronica certificata indicato nel successivo Articolo 2425 (Varie), almeno 20 (venti) Giorni Lavorativi prima della relativa Data di Rimborso Anticipato.
Tutte le somme dovute dall'Emittente in relazione ai Titoli, con riguardo sia al capitale che agli interessi maturati, saranno immediatamente esigibili alla Data di Rimborso Anticipato.
L'Emittente dovrà prontamente comunicare agli Obbligazionisti l'avvenuta ricezione di richieste di rimborso anticipato con l'indicazione specifica (i) dell'Evento Rilevante e (ii) della Data di Rimborso Anticipato.
$\mathcal{W}_1$
Il rimborso anticipato di cui al presente Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) avverrà alla pari e comprenderà il rateo interessi eventualmente maturato in relazione ai Titoli fino alla Data di Rimborso Anticipato, senza aggravio di spese o commissioni per gli Obbligazionisti.
Al verificarsi di un Cambio di Controllo, ciascun Obbligazionista avrà il diritto di richiedere all'Emittente, che sarà obbligato, di riacquistare tutti i Titoli dallo stesso detenuti.
La richiesta di riacquisto dovrà essere inviata all'Emittente dal relativo Obbligazionista tramite PEC all'indirizzo PEC di cui all'Articolo 2425 (Varie) entro 10 (dieci) Giorni Lavorativi dalla data in cui l'Emittente abbia comunicato il verificarsi del Cambio di Controllo.
I Titoli oggetto della richiesta di riacquisto saranno riacquistati a un prezzo pari al 100% (cento per cento) del valore nominale residuo entro 30 (trenta) Giorni Lavorativi dalla ricezione da parte dell'Emittente della richiesta di riacquisto, unitamente al rateo interessi eventualmente maturato in relazione ai Titoli sino alla data di riacquisto, senza ulteriori penali o indennizzi a carico dell'Emittente.
I Titoli costituiscono obbligazioni dirette, incondizionate, non garantite e non subordinate a tutti gli altri debiti dell'Emittente che non siano assistiti dai Vincoli Ammessi e saranno considerati in ogni momento di pari grado tra di loro (sicché il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale verrà effettuato pari passu e pro rata) e almeno di pari grado con le altre obbligazioni dirette, incondizionate, non garantite e non subordinate, presenti e future dell'Emittente, fatta eccezione in ogni caso per le obbligazioni dell'Emittente che siano assistite dai Vincoli Ammessi o che siano privilegiate in base a disposizioni generali inderogabili di legge.
I Titoli non sono e non saranno convertibili in azioni, né in strumenti partecipativi del capitale sociale dell'Emittente né di qualsiasi altra società. Pertanto, agli Obbligazionisti non sarà attribuito alcun diritto di partecipazione diretta e/o indiretta alla gestione dell'Emittente né di controllo sulla gestione della stessa e/o di qualsiasi altra società.
Per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, senza pregiudizio per le altre disposizioni del Regolamento del Prestito, l'Emittente si impegna per proprio conto e, ai sensi dell'articolo 1381 del codice civile, anche per conto delle Società Rilevanti per quanto alle stesse applicabile quanto di seguito, nei confronti degli Obbligazionisti a:
$b)$ annualmente, entro 10 (dieci) Giorni Lavorativi dalla relativa approvazione, i seguenti documenti relativi all'Emittente:
relazione della Società di Revisione relativa al Bilancio ed al Consolidato; e
$\overline{\phantom{a}}$
restando inteso che qualora la verifica dei Covenant Finanziari venga effettuata alla Data di Calcolo Post Violazione, l'EBITDA verrà calcolata su base rolling a 12 mesi:
911
Il pagamento del Tasso di Interesse ed il rimborso del capitale dei Titoli saranno effettuati esclusivamente per il tramite degli intermediari autorizzati aderenti a Monte Titoli ed avverranno pari passu e pro rata con riferimento a tutti i Titoli.
L'Emittente ha presentato presso Borsa Italiana la domanda di ammissione alla negoziazione dei Titoli sul Segmento ExtraMOT PRO.
La decisione di Borsa Italiana e la data di inizio delle negoziazioni dei Titoli sul Segmento ExtraMOT PRO, insieme alle informazioni funzionali alle negoziazioni, sono comunicate da Borsa Italiana con apposito avviso, ai sensi del paragrafo 224.6 del Regolamento del Mercato ExtraMOT.
L'emissione dei Titoli è stata deliberata dal consiglio di amministrazione dell'Emittente con delibera del 12 dicembre 2019. In particolare, l'Emittente ha deciso di procedere all'emissione dei Titoli per un valore nominale complessivo pari ad Euro 30.000.000 (trenta milioni). In data 24 agosto 2020, il consiglio di amministrazione dell'Emittente ha deciso di incrementare il valore nominale del Prestito Obbligazionario sino all'importo massimo di Euro 50,000,000 (cinquanta milioni) mediante l'emissione di Ulteriori Titoli ai sensi dell'Articolo 21 (Riapertura del Prestito Obbligazionario).
$\overline{1}$
Senza necessità del preventivo assenso degli Obbligazionisti, l'Emittente potrà apportare al Regolamento del Prestito le modifiche che essa ritenga necessarie ovvero anche solo opportune, al solo fine di eliminare errori materiali, ambiguità od imprecisioni nel testo ovvero al fine di integrare il medesimo, a condizione che tali modifiche non pregiudichino i diritti e gli interessi degli Obbligazionisti e siano esclusivamente a vantaggio degli stessi, e che le stesse vengano prontamente comunicate agli Obbligazionisti secondo le modalità previste all'Articolo 2425 (Varie) che segue.
Salvo quanto previsto nel precedente paragrafo, le condizioni di cui al Regolamento del Prestito potranno essere modificate dall'Emittente previo consenso scritto dell'Assemblea degli Obbligazionisti.
I diritti degli Obbligazionisti si prescrivono a favore dell'Emittente, per quanto concerne il diritto al pagamento degli Interessi, decorsi cinque anni dalla data in cui questi sono divenuti esigibili e, per quanto concerne il diritto al rimborso del capitale, decorsi dieci anni dalla data in cui i Titoli sono divenuti rimborsabili.
Sono a carico degli Obbligazionisti unicamente le imposte e le tasse presenti e future che per legge siano applicabili ai Titoli e/o ai relativi interessi, premi ed altri frutti; nessun pagamento aggiuntivo sarà a carico dell'Emittente.
Gli Obbligazionisti sono tenuti a consultare i propri consulenti fiscali in merito al regime fiscale applicabile in Italia proprio dell'acquisto, della detenzione e della cessione dei Titoli.
Le funzioni dell'agente di calcolo saranno svolte dall'Agente per il Calcolo. L'eventuale mutamento dell'Agente per il Calcolo sarà comunicato mediante avviso pubblicato secondo quanto previsto al successivo Articolo $\frac{2425}{1}$ (Varie).
I calcoli e le determinazioni dell'Agente per il Calcolo saranno effettuati secondo il presente Regolamento del Prestito e, in assenza di errore manifesto, saranno definitivi, conclusivi e vincolanti nei confronti degli Obbligazionisti.
Senza che sia necessario il consenso degli Obbligazionisti, l'Emittente si riserva la facoltà, da esercitarsi entro il 31 dicembre 2020, di aumentare il valore nominale del Prestito Obbligazionario per un importo di massimi Euro 20,000,000 (ventimilioni) e quindi sino all'importo massimo di Euro 50,000,000 (cinquantamilioni), attraverso l'emissione, in una o più tranches, di ulteriori titoli obbligazionari aventi le medesime caratteristiche dei Titoli e
soggetti alle previsioni del presente Regolamento del Prestito (di seguito, gli "Ulteriori Titoli"). Gli Ulteriori Titoli saranno a tutti gli effetti fungibili con i Titoli già emessi e in circolazione e formeranno con essi un'unica serie.
Il prezzo di emissione degli Ulteriori Titoli sarà determinato congiuntamente tra l'Emittente e i relativi sottoscrittori. e maggiorato dell'eventuale rateo di interessi non corrisposti e maturati sino alle rispettive date di emissione e regolamento (escluse) degli Ulteriori Titoli,
L'Emittente provvederà di volta in volta a comunicare agli Obbligazionisti ai sensi e secondo le modalità previste dall'Articolo 25 (Varie), le emissioni di Ulteriori Titoli.
Ai fini e per gli effetti del Regolamento del Prestito, ove non si desuma diversamente dal contesto, il termine Titoli si intende riferito anche agli Ulteriori Titoli.
Gli Obbligazionisti per la tutela degli interessi comuni possono riunirsi in un'assemblea (la "Assemblea degli Obbligazionisti").
Tutti i costi relativi alle riunioni dell'Assemblea degli Obbligazionisti e alle relative deliberazioni sono a carico dell'Emittente nel caso in cui la convocazione sia stata effettuata dall'Emittente e/o sia la conseguenza di una violazione di un impegno dell'Emittente ai sensi del Regolamento del Prestito.
Tutti i costi relativi alla nomina e al mantenimento del Rappresentante Comune (ivi comprese le relative commissioni) sono a carico dell'Emittente restando inteso che tali costi dovranno essere definiti sulla base di criteri di ragionevolezza in linea con la prassi e gli standard di mercato.
In conformità con l'articolo 2415 del Codice Civile, l'Assemblea degli Obbligazionisti delibera (con le maggioranze previste dall'articolo 2415 del Codice Civile):
Si applicano le disposizioni di cui agli articoli 2415 e seguenti del Codice Civile.
Ai sensi dell'articolo 48 del Regolamento sulla Gestione Accentrata l'Emittente potrà chiedere in qualsiasi momento e con oneri a proprio carico, agli intermediari, tramite Monte Titoli, i dati identificativi degli Obbligazionisti, unitamente al numero di Titoli registrati nei conti ad essi intestati.
L'Emittente è tenuto ad effettuare la medesima richiesta su istanza dell'Assemblea degli Obbligazionisti, ovvero su richiesta di tanti Obbligazionisti che rappresentino almeno la metà della quota prevista dall'articolo 2415, comma 2 del Codice Civile. Salva diversa previsione inderogabile legislativa o regolamentare di volta in volta vigente, i costi relativi all'identificazione dei titolari dei Titoli sono a carico degli Obbligazionisti richiedenti.
Il Prestito Obbligazionario è regolato dalla legge italiana.
Per qualsiasi controversia relativa al Prestito Obbligazionario ovvero al presente Regolamento del Prestito che dovesse insorgere tra l'Emittente e gli Obbligazionisti sarà devoluta alla competenza, in via esclusiva, del Foro di Milano.
Salvo diversa disposizione applicabile, tutte le comunicazioni dell'Emittente agli Obbligazionisti saranno considerate come valide se effettuate mediante pubblicazione sul Sito Internet al seguente indirizzo www.gpi.it, e nel rispetto dei requisiti informativi del Mercato ExtraMOT e delle disposizioni normative applicabili. Ove nominato tutte le comunicazioni con gli Obbligazionisti potranno essere effettuate anche per il tramite del Rappresentante Comune.
Le comunicazioni degli Obbligazionisti o del Rappresentante Comune all'Emittente dovranno essere effettuate mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected].
L'Emittente si impegna a tal fine a comunicare prontamente agli Obbligazionisti e al Rappresentante Comune, ove nominato, qualsiasi variazione della PEC sopra indicata, restando inteso che in caso di mancata comunicazione da parte dell'Emittente l'invio della suddetta comunicazione all'indirizzo sopra indicato sarà da considerarsi valido ed efficace a tutti gli effetti.
Senza pregiudizio per quanto previsto nel precedente paragrafo, resta ferma la facoltà dell'Emittente di effettuare determinate comunicazioni agli Obbligazionisti anche tramite Monte Titoli.
La sottoscrizione o l'acquisto dei Titoli comporta la piena accettazione di tutte le condizioni fissate nel presente Regolamento del Prestito che si intende integrato, per quanto non previsto, dalle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia.
4144-1551-9269.14131-1172-5606.1
s
| Piano di ammortamento singolo Titolo |
Piano di ammortamento intero- Prestite |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Data | Valore Nominale Rimborso Quota Capitale Residuo Singolo Singolo Titolo Titolo |
% di rimborso quota capitale cumulata |
Valore Nominale Residuo Intero Prestite |
Rimborso Quota Capitale Intero Prestito |
||
| 20/12/2019 | 100.000 | 30.000.000 | HU | |||
| 20/6/2020 | 100.000 | $\bf{0}$ | $0.00\%$ | 30,000,000 | $\mathbf{\theta}$ | |
| 20/12/2020 | 100.000 | $\bf{0}$ | 0,00% | 30.000.000 | $\theta$ | |
| 20/6/2021 | 100.000 | $\mathbf{0}$ | 0,00% | 30.000.000 | $\theta$ | |
| 20/12/2021 | 100.000 | $\bf{0}$ | 0,00% | 30.000.000 | $\theta$ | |
| 20/6/2022 | 100.000 | $\mathbf{0}$ | $0,00\%$ | 30.000.000 | $\theta$ | |
| 20/12/2022 | 100.000 | $\bf{0}$ | 0,00% | 30.000.000 | $\theta$ | |
| 20/6/2023 | 83.333 | 16.667 | 16,667% | 24.999.900 | 5.000.100 | |
| 20/12/2023 | 66.666 | 16.667 | 16,667% | 19,999,800 | 5.000.100 | |
| 20/6/2024 | 49.999 | 16.667 | 16,667% | 14.999.700 | 5.000.100 | |
| 20/12/2024 | 33.332 | 16.667 | 16,667% | 9.999.600 | 5.000.100 | |
| 20/6/2025 | 16.665 | 16.667 | 16,667% | 4.999.500 | 5.000.100 | |
| 20/12/2025 | $\bf{0}$ | 16.665 | 16,665% | $\mathbf{a}$ | 4.999.500 |
Sono di seguito elencati i Vincoli Esistenti:
$\overline{q}$
$\bullet$ Pegno sul 100% delle quote di Lombardia Contact S.r.l., con sede legale in via Don Minzoni 24, 20158 Milano, Capitale sociale Euro 2.000.000 i.v., CF e P.IVA 08716110963 a garanzia delle obbligazioni assunte da GPI ai sensi del contratto di finanziamento sottoscritto tra Unicredit S.p.A. e GPI in data in data 26 giugno 2015.
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| Description | GPI - (Riapertura 2020) - Regolamento del Prestito |
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Allegato al Repertorio Raccolta.
GPI S.p.A.
con sede legale in Via Ragazzi del '99 13, 38123 Trento capitale sociale sottoscritto e versato Euro 8.544.963,90 codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione nel Registro delle imprese di Trento 01944260221 R.E.A. TN - 189428, società soggetta a direzione e coordinamento di FM S.r.l.
Il presente prestito costituito da titoli obbligazionari è regolato dai seguenti termini e condizioni (il "Regolamento del Prestito") e, per quanto quivi non specificato, dall'articolo 2410 e seguenti del Codice Civile in materia di obbligazioni emesse da società per azioni.
MIFID II PRODUCT GOVERNANCE / TARGET MARKET: ai soli fini del processo di approvazione del prodotto da parte di ciascun manufacturer, la valutazione del mercato di riferimento in relazione alle Obbligazioni Titoli ha portato alle seguenti conclusioni: (i) il mercato di riferimento per le Obbligazioni è costituito da controparti qualificate e clienti professionali, ciascuno come definito nella Direttiva 2014/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014 ("MiFID II"); e (ii) ciascun canale per la distribuzione delle Obbligazioni a controparti qualificate e clienti professionali risulta essere appropriato. Qualsiasi persona che successivamente dovesse offrire, vendere o raccomandare le Obbligazioni (un "distributore") dovrebbe prendere in considerazione la valutazione del mercato di riferimento definito dai manufacturers; tuttavia, un distributore soggetto alla regole di cui alla MiFID II è responsabile in proprio per la valutazione del mercato di riferimento relativo alle Obbligazioni (adottando o perfezionando la valutazione del mercato di riferimento effettuata dai manufacturers) e determinando i canali di distribuzione appropriati.
Si riporta di seguito l'elenco delle definizioni e dei termini utilizzati all'interno del presente Regolamento del Prestito. Tali definizioni e termini, salvo quanto diversamente specificato, hanno il significato di seguito indicato, essendo inteso che il medesimo significato si intenderà attribuito sia al singolare sia al plurale.
"Agente per il Calcolo" indica Securitisation Services S.p.A.- società unipersonale - appartenente al Gruppo Banca Finanziaria Internazionale - con sede legale in Via Vittorio Alfieri 1, 31015 - Conegliano (TV), nella sua qualità di agente per il calcolo in relazione ai Titoli, e qualsiasi successore o avente causa.
"Articolo" indica un articolo del presente Regolamento del Prestito.
"Assemblea degli Obbligazionisti" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 22 (Assemblea degli Obbligazionisti).
"Beni" indica i beni materiali (ad eccezione delle rimanenze dedicate allo sviluppo delle commesse) e i beni immateriali di proprietà, a seconda del caso, dell'Emittente o di una Società Rilevante, ivi inclusi crediti (ad eccezione dei crediti che vengono ceduti con operazioni di cessione pro soluto), azioni, partecipazioni e strumenti finanziari, con esclusione dei beni acquistati e venduti nell'ambito dell'ordinaria attività di impresa.
"Bilancio" indica il bilancio d'esercizio dell'Emittente al 31 dicembre di ogni anno, che sarà soggetto a revisione ai sensi dell'articolo 14 del D.Lgs. 27/1/2010 n. 39 da parte della Società di Revisione.
"Borsa Italiana" indica Borsa Italiana S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n.6.
"Cambio di Controllo" indica il verificarsi di un qualsiasi evento o circostanza in conseguenza della quale FM perda il controllo dell'Emittente ai sensi dell'articolo 2359, primo comma, del Codice Civile ad eccezione delle ipotesi in cui, a seguito di scissione FM mantenga la titolarità degli immobili dalla stessa detenuti alla Data di Emissione e la società scissa diventi la controllante dell'Emittente ai sensi dell'articolo 2359, primo comma, del Codice Civile.
"Cassa" indica (i) le disponibilità di cassa presso le società del Gruppo e sui conti correnti bancari e postali e i titoli di debito (Eurozona) liquidabili in non più di 30 (trenta) giorni a condizione che questi siano quotati su mercati regolamentati dotati di un rating maggiore o uguale a BBB+/P1 nella scala S&Ps o equivalente e comunque in ogni momento disponibili a richiesta per far fronte agli obblighi finanziari della Società, (ii) crediti finanziari verso
W.
società collegate; e (iii) azioni proprie delle società del Gruppo classificate come destinate alla vendita, a condizione che le azioni della relativa società del Gruppo siano quotate sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana.
"Consolidato" indica il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre di ogni anno, che sarà soggetto a revisione ai sensi dell'articolo 14 del D. Lgs. 27/1/2010 n. 39 da parte della Società di Revisione.
"Consolidato Pro-Forma" indica il bilancio consolidato pro-forma eventualmente predisposto dall'Emittente in caso di operazioni di acquisizioni societarie ovvero altre operazioni straordinarie ed idoneo a considerare gli effetti reddituali di tali operazioni straordinarie per la durata di 12 mesi, che dovrà essere soggetto a limited review da parte della Società di Revisione.
"Covenant Finanziari" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 13 (Impegni dell'Emittente) (v).
"Core Business" indica, alla Data di Emissione, l'insieme delle attività svolte dall'Emittente e/o dalle altre società del Gruppo quali (a) la progettazione, realizzazione e commercializzazione di sistemi informativi; (b) la fornitura di servizi amministrativi per il settore socio-sanitario-assistenziale; (c) la fornitura di servizi sanitari e socio-assistenziali; (d) la progettazione, realizzazione e commercializzazione di soluzioni tecnologiche integrate per la logistica ed automazione; (e) la fornitura di servizi professionali di ICT; (f) la progettazione, realizzazione e commercializzazione di sistemi per la gestione dei pagamenti elettronici, in ciascun caso rivolte al settore pubblico o al settore privato, sia in Italia che all'estero, nonché qualsiasi altra attività accessoria, collegata, connessa, strumentale e/o funzionale alle attività sopra elencate.
"D.Lgs. n. 231/2001" indica il Decreto Legislativo n. 231 dell'8 giugno 2001, recante "Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della L. 29 settembre 2000, n. 300", come successivamente modificato e integrato.
"Data di Calcolo" indica la data in cui sono calcolati e verificati i Covenant Finanziari, intendendosi il Giorno Lavorativo che cade 10 (dieci) Giorni Lavorativi successivi alla data di approvazione (a) di ciascun Consolidato, a partire dalla data di approvazione del Consolidato relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 (che non dovrà essere successiva al 30 giugno 2020) e (b) di eventuali Consolidati Pro-Forma, fermo restando che se tali date cadranno in un giorno diverso da un Giorno Lavorativo, saranno posticipate al Giorno Lavorativo immediatamente seguente,
"Data di Calcolo Post Violazione" indica, a seguito della violazione dei Covenant Finanziari alla precedente Data di Calcolo, la data in cui sono nuovamente calcolati e verificati i Covenant Finanziari, intendendosi il Giorno Lavorativo che cade 10 (dieci) Giorni Lavorativi successivi alla data di approvazione della Semestrale (che non dovrà essere successiva al 30 settembre di ogni anno).
"Data di Emissione" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 5 (Data di Emissione e Data di Godimento).
"Data di Godimento" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 5 (Data di Emissione e Data di Godimento).
"Data di Pagamento" significa la Prima Data di Pagamento e, successivamente ad essa, il 20 giugno ed il 20 dicembre di ogni anno, fermo restando che, laddove una Data di Pagamento dovesse cadere in un giorno diverso da un Giorno Lavorativo, la stessa sarà posticipata al Giorno Lavorativo immediatamente successivo (sempre che tale spostamento non determini uno spostamento al mese successivo, nel qual caso la relativa Data di Pagamento, ivi inclusa la Data di Scadenza, cadrà nel Giorno Lavorativo immediatamente precedente) all'originaria data di pagamento, senza che tali spostamenti comportino la spettanza di alcun importo aggiuntivo od in meno in favore od a carico degli Obbligazionisti, né lo spostamento delle successive Date di Pagamento (Modified Following Business Day Convention Unadjusted).
"Data di Rimborso Anticipato" indica, a seconda del caso, (i) la data indicata dall'Emittente all'interno della comunicazione di rimborso anticipato ai sensi dell'Articolo 9 (Rimborso Anticipato a favore dell'Emittente) ovvero (ii) la data indicata nella richiesta di rimborso anticipato obbligatorio inviata all'Emittente ai sensi dell'Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti).
"Data di Scadenza" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 6 (Durata).
"Dichiarazione sui Covenant" indica la dichiarazione firmata dal Presidente dell'Emittente rilasciata alla Data di Calcolo che attesti il rispetto, ovvero il mancato rispetto dei Covenant Finanziari da parte dell'Emittente, completa dei calcoli necessari a dimostrare tale risultanza.
"EBITDA" indica, in relazione al Gruppo e sulla base, a seconda del caso, delle risultanze del Consolidato (ovvero del Consolidato Pro-Forma) o della Semestrale (ovvero della Semestrale Pro-Forma), per ogni esercizio di riferimento, la somma algebrica delle seguenti voci del conto economico:
L'EBITDA così calcolato dovrà essere depurato degli effetti (positivi e negativi) di tutte le partite di carattere straordinario, incluse ma non limitate a: plusvalenze e minusvalenze da cessioni di partecipazioni o di qualsivoglia attività, plusvalenze o minusvalenze rivenienti da operazioni di finanza straordinaria, perdite straordinarie su crediti, oneri di ristrutturazioni connessi a processi di razionalizzazione e tutti i ricavi ed i costi che hanno origine da operazioni che sono distinte dal Core Business.
"Emittente" indica GPI S.p.A., con sede legale in Via Ragazzi del '99, n. 13, 38123 Trento, capitale sociale deliberato Euro 8.781.830,00 e capitale sociale sottoscritto e versato Euro 8.544.963,90, codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione nel Registro delle imprese di Trento 01944260221 R.E.A. TN - 189428, società soggetta a direzione e coordinamento di FM S.r.l.
"Evento Pregiudizievole Significativo" indica un qualsiasi evento le cui conseguenze dirette o indirette influiscano negativamente sulle condizioni finanziarie, il patrimonio o l'attività dell'Emittente e/o del Gruppo in modo tale da compromettere la capacità dell'Emittente stessa di adempiere alle proprie obbligazioni nascenti dal Prestito Obbligazionario.
"Evento Rilevante" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti).
"FM" indica FM S.r.l., con sede in Bussolengo (VR), partita iva e numero di iscrizione al registro delle imprese di Verona n. 03822520239.
"Giorno Lavorativo" indica qualsiasi giorno in cui le banche operanti sulla piazza di Milano e di Roma sono aperte per l'esercizio della loro normale attività e il Trans-European Automated Real Time Gross Settlement Express Transfer System (TARGET2) è operante per il pagamento in Euro.
"Gruppo" indica l'Emittente e le Società Controllate.
"Indebitamento Finanziario" indica qualsiasi indebitamento (a titolo di capitale e interessi), ancorché non ancora scaduto e/o esigibile, in relazione a:
qualsiasi tipo di finanziamento (compresi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, anticipazioni $(a)$ bancarie e/o aperture di credito, sconto e factoring pro solvendo, anticipi salvo buon fine e ricevute bancarie, emissioni di obbligazioni o titoli di debito, comprese obbligazioni convertibili o titoli di debito, e altri titoli di credito e strumenti finanziari aventi qualsiasi forma o altri strumenti di indebitamento di quasi equity nonché qualsiasi altra operazione avente l'effetto economico/commerciale di un finanziamento), o denaro preso
NV,
comunque a prestito in qualsiasi forma per il quale vi sia un obbligo di rimborso ancorché subordinato e/o postergato e/o condizionato e/o parametrato agli utili o proventi di una sottostante attività o ad altri parametri/ indici di natura economica e/o finanziaria:
"Interessi" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 7 (Interessi).
"Investitori Professionali" ha il significato attribuito a tale termine all'Articolo 3 (Limiti di sottoscrizione e circolazione).
"Legge Fallimentare" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti).
"Mercato ExtraMOT" indica il sistema multilaterale di negoziazione delle obbligazioni organizzato e gestito da Borsa Italiana denominato "ExtraMOT".
"Monte Titoli" indica Monte Titoli S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n. 6.
"Obbligazionisti" indica, complessivamente, i soggetti portatori dei Titoli e "Obbligazionista" indica ciascuno di essi.
"Operazioni Consentite" indica, in relazione all'Emittente e, se del caso, alle Società Rilevanti, le seguenti operazioni che potranno essere poste in essere senza esplicita approvazione da parte degli Obbligazionisti (e purché tali operazioni non determinino il Cambio di Controllo):
$(iv)$ operazioni di acquisizione di partecipazioni in società che svolgano attività che siano conformi al Core Business, nel rispetto degli impegni di cui all'Articolo 13 (v).
"Patrimonio Netto" o "PN" indica, in relazione al Gruppo e sulla base, a seconda del caso, delle risultanze del Consolidato (ovvero del Consolidato Pro-Forma) o della Semestrale (ovvero della Semestrale Pro-Forma), la somma delle seguenti risorse finanziarie di tale entità (senza conteggiare più di una volta voci che appartengano a più categorie):
"Periodo di Interesse" si intende il periodo compreso fra una Data di Pagamento (inclusa) e la successiva Data di Pagamento (esclusa), ovvero, limitatamente al primo periodo di interessi, il periodo compreso tra la Data di Godimento (inclusa) e la Prima Data di Pagamento (esclusa).
"Posizione Finanziaria Lorda" indica, in relazione al Gruppo e sulla base, a seconda del caso, delle risultanze del Consolidato (ovvero del Consolidato Pro-Forma) o della Semestrale (ovvero della Semestrale Pro-Forma):
"Posizione Finanziaria Netta" o "PFN" indica:
"Prestito Obbligazionario" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2 (Importo nominale dell'emissione, taglio e forma dei Titoli).
"Prima Data di Pagamento" si intende il 20 giugno 2020.
"Rappresentante Comune" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 22 (Assemblea degli Obbligazionisti).
"Regolamento del Mercato ExtraMOT" indica il regolamento di gestione e funzionamento del Mercato ExtraMOT emesso da Borsa Italiana, in vigore dall'8 giugno 2009 (come di volta in volta modificato e integrato).
"Regolamento del Prestito" indica il presente regolamento del Prestito Obbligazionario.
M
"Regolamento Emittenti" indica il regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato ed integrato, concernente la disciplina degli emittenti.
"Regolamento Intermediari" indica il regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 20307 del 15 febbraio 2018, come successivamente modificato ed integrato, concernente la disciplina degli intermediari.
"Regolamento sulla Gestione Accentrata" indica il "Provvedimento unico sul post-trading della Consob e della Banca d'Italia del 13 agosto 2018 recante la disciplina delle controparti centrali, dei depositari centrali e dell'attività di gestione accentrata".
"Segmento ExtraMOT PRO" indica il segmento del Mercato ExtraMOT dove sono negoziati strumenti finanziari (incluse le obbligazioni ed i titoli di debito) e accessibile solo a investitori professionali (come definiti nel Regolamento del Mercato ExtraMOT).
"Semestrale" indica la relazione finanziaria semestrale consolidata del Gruppo al 30 giugno di ogni anno.
"Semestrale Pro-Forma" indica la relazione semestrale consolidata pro-forma eventualmente predisposta dall'Emittente in caso di operazioni di acquisizioni societarie ovvero altre operazioni straordinarie ed idonea a considerare gli effetti reddituali di tali operazioni straordinarie per la durata di 6 mesi, che dovrà essere soggetta a limited review da parte della Società di Revisione.
"Sito Internet" si intende il sito internet dell'Emittente www.gpi.it.
"Società di Revisione" si intende KPMG S.p.A. o altra società di revisione iscritta al Registro dei Revisori legali tenuto presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze ai sensi del decreto legislativo n. 39 del 27 gennaio 2010.
"Società Controllata" indica qualsiasi società che rientri nel Consolidato.
"Società Rilevanti" indica, di volta in volta, ogni Società Controllata che, con riferimento al più recente Consolidato, contribuisca per almeno il 10% (dieci per cento) dell'EBITDA. Ai fini del calcolo della percentuale di contribuzione, all'EBITDA di ciascuna società così come risultante a seguito del processo e delle scritture di consolidamento saranno ricomputati i relativi ricavi/costi intercompany ed il valore risultante sarà rapportato all'EBITDA
"Tasso di Interesse" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 7 (Interessi).
"Titoli" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2 (Importo nominale dell'emissione, taglio e forma dei Titoli).
"TUF" indica il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato.
"Ulteriore Dichiarazione sui Covenant' indica la dichiarazione firmata dal Presidente dell'Emittente rilasciata alla Data di Calcolo Post Violazione che attesti il rispetto ovvero il mancato rispetto dei Covenant Finanziari da parte dell'Emittente, completa dei calcoli necessari a dimostrare tale risultanza.
"Valore Nominale" ha il significato attribuito a tale termine nell'Articolo 2 (Importo nominale dell'emissione, taglio e forma dei Titoli).
"Vincoli Ammessi" indica, in relazione all'Emittente e alle Società Rilevanti:
Fermo restando che l'ammontare complessivo dei Vincoli sub (a), (b), (d) ed (e) che precedono non potrà essere superiore a Euro 15.000.000 (quindici milioni) per l'intera durata del Prestito Obbligazionario, senza che tale limite trovi, tuttavia, applicazione anche ai Vincoli $sub$ (c) che precede.
"Vincoli Esistenti" indica i Vincoli esistenti alla Data di Emissione in relazione all'Emittente e alle Società Rilevanti come elencati all'interno dell'allegato B al presente Regolamento del Prestito.
"Vincolo" indica qualsiasi ipoteca, pegno, onere o vincolo di natura reale o privilegio sui Beni dell'Emittente e/o della Società Rilevante, a seconda del caso (inclusa ogni forma di destinazione e separazione patrimoniale) ed esclusa ogni garanzia personale.
Il presente Regolamento del Prestito disciplina l'emissione di un prestito costituito da titoli obbligazionari da parte dell'Emittente (il "Prestito Obbligazionario").
Fermo restando quanto previsto al succesivo Articolo 21 (Riapertura del Prestito Obbligazionario), il Prestito Obbligazionario, per un importo nominale complessivo di Euro 30.000.000 (trenta milioni) denominato «GPI S.P.A. $-3,50\%$ 2019 - 2025», è costituito da titoli obbligazionari al portatore (i "Titoli") del valore nominale unitario di Euro 100.000 (centomila) cadauno e multipli di Euro 1.000 (mille) (ciascuno il "Valore Nominale").
I Titoli saranno accentrati presso Monte Titoli in regime di dematerializzazione ai sensi del Capo IV, Titolo II-bis, Parte III, del TUF e del Regolamento sulla Gestione Accentrata. Pertanto, in conformità a tale regime, ogni operazione avente ad oggetto i Titoli (ivi inclusi i trasferimenti e la costituzione di vincoli), nonché l'esercizio dei relativi diritti patrimoniali potranno essere effettuati esclusivamente in conformità con quanto previsto dagli articoli 82 e seguenti del TUF. Gli Obbligazionisti non potranno richiedere la consegna materiale dei certificati rappresentativi dei Titoli stessi. È fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all'articolo 83-quinquies del TUF.
Il Prestito Obbligazionario è riservato esclusivamente alla sottoscrizione da parte di investitori qualificati di cui all'art. 100 del TUF e all'art. 35, comma 1, lettera d) del Regolamento Intermediari (gli "Investitori Professionali").
In caso di successiva circolazione dei Titoli, non è consentito il trasferimento dei Titoli stessi a soggetti che non siano Investitori Professionali.
I Titoli sono emessi in esenzione dall'obbligo di pubblicazione di un prospetto di offerta, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 1, paragrafo 4 del Regolamento (UE) 2017/1129 ed all'articolo 100 del TUF.
I Titoli, inoltre, non sono stati né saranno registrati ai sensi dello U.S. Securities Act del 1933, come successivamente modificato e integrato, o secondo altre leggi rilevanti, né ai sensi delle corrispondenti normative in vigore in Canada, Australia, Giappone o in qualsiasi altro Paese nel quale la vendita e/o la sottoscrizione dei Titoli non sia consentita dalle competenti autorità o sia comunque soggetta a restrizioni.
Fermo restando quanto sopra previsto, la successiva circolazione o rivendita dei Titoli in uno qualsiasi dei summenzionati Paesi o, comunque, in Paesi diversi dall'Italia e a soggetti non residenti o non costituiti in Italia, potrà avere corso solo: (i) nei limiti in cui sia consentita espressamente dalle leggi e dai regolamenti applicabili nei rispettivi Paesi in cui si intende dar corso alla successiva circolazione dei Titoli; ovvero (ii) qualora le leggi ed i regolamenti applicabili in tali Paesi prevedano specifiche esenzioni che permettano la circolazione dei Titoli medesimi.
La circolazione dei Titoli avverrà nel rispetto di tutte le normative vigenti applicabili ai titoli obbligazionari, ivi incluse le disposizioni in materia antiriciclaggio di cui al Decreto Legislativo 231/2007, come successivamente modificato e integrato.
IN
Ciascuno dei Titoli è emesso al 100% (cento per cento) del Valore Nominale senza aggravio di spese, oneri o commissioni per gli Obbligazionisti.
Il Prestito Obbligazionario è emesso in data 20 dicembre 2019 (la "Data di Emissione") e ha godimento a partire dalla stessa Data di Emissione (la "Data di Godimento").
Fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato previste nei successivi Articoli 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente) e 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti), il Prestito Obbligazionario ha durata dalla Data di Emissione fino al 20 dicembre 2025 (la "Data di Scadenza").
I Titoli sono fruttiferi di interessi (gli "Interessi") a partire dalla Data di Godimento (inclusa) sino alla Data di Scadenza (esclusa), fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato previste nei successivi Articoli 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente) e 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) al tasso fisso nominale annuo lordo pari al 3,50% (tre virgola cinquanta per cento) (il "Tasso di Interesse").
Gli Interessi saranno corrisposti in via posticipata, su base semestrale a ciascuna Data di Pagamento, a decorrere dalla Prima Data di Pagamento.
Ciascun Titolo cesserà di maturare Interessi alla prima tra le seguenti date:
restando inteso che, qualora alla Data di Scadenza o alla Data di Rimborso Anticipato l'Emittente non proceda al rimborso integrale o parziale del Prestito Obbligazionario in conformità con il presente Regolamento del Prestito, i Titoli, ai sensi dell'articolo 1224 del codice civile, continueranno a maturare interessi limitatamente alla quota non rimborsata ad un tasso pari al Tasso di Interesse.
L'importo di ciascuna cedola interessi sarà determinato dall'Agente per il Calcolo moltiplicando il valore nominale residuo di ciascun Titolo per il Tasso di Interesse e sarà arrotondato al centesimo di Euro (0,005 arrotondati al centesimo di Euro superiore).
Gli Interessi sono calcolati su base numero di giorni a partire dalla data in cui gli interessi cominciano a decorrere (inclusa) sino alla data in cui gli interessi sono dovuti (esclusa), diviso per il numero effettivo di giorni nel relativo periodo di calcolo degli interessi moltiplicato per il numero dei periodi di calcolo previsti nell'anno secondo la convenzione Actual/Actual (ICMA) unadjusted, come intesa nella prassi di mercato.
Salve le ipotesi di rimborso anticipato previste nei successivi Articoli 9 (Rimborso anticipato a favore dell'Emittente) e 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti), il Prestito Obbligazionario sarà di tipo amortising con un periodo di preammortamento tale per cui inizierà ad essere rimborsato, alla pari, a partire dalla Data di Pagamento che cade il 20 giugno 2023 e ad ogni successiva Data di Pagamento, fino alla Data di Scadenza (inclusa), così come indicato dalla tabella di cui all'allegato A.
Qualora la Data di Scadenza dovesse cadere in un giorno diverso da un Giorno Lavorativo, la stessa sarà posticipata al primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo (sempre che tale spostamento non determini uno spostamento al mese successivo, nel qual caso la Data di Scadenza, cadrà nel Giorno Lavorativo immediatamente precedente) all'originaria data di pagamento, senza che tali spostamenti comportino la spettanza di alcun importo aggiuntivo od in meno in favore od a carico degli Obbligazionisti.
L'Emittente avrà la facoltà di procedere, in coincidenza con le Date di Pagamento sotto indicate, al rimborso anticipato totale dei Titoli ad un valore nominale complessivo pari al:
Il rimborso anticipato da parte dell'Emittente dovrà essere esercitato mediante una comunicazione scritta inviata agli Obbligazionisti almeno 60 (sessanta) giorni di calendario prima della Data di Rimborso Anticipato.
Ciascuno dei seguenti eventi costituisce un "Evento Rilevante":
N
in ciascun caso, in conseguenza di un inadempimento (in qualunque modo qualificato) della società finanziata o di altro evento di default (in qualunque modo qualificato ai sensi della relativa documentazione) e a condizione che l'importo della relativa obbligazione di pagamento sia superiore ad Euro 10.000.000,00 (dieci milioni);
Cessazione dell'Attività: la cessazione integrale o di Parte Significativa dell'attività svolta dall'Emittente $(xvi)$ e/o dalle Società Rilevanti, ivi incluso il caso di revoca o del mancato rinnovo di autorizzazioni e licenze; ai fini del presente Evento Rilevante, "Parte Significativa" indica una ipotesi di cessazione, in tutto o in parte, dell'attività dell'Emittente e/o di una o più Società Rilevanti che determini la riduzione dell'EBITDA, con riferimento al più recente Consolidato, per un importo superiore al 30% (trenta per cento);
(xvii) Sentenze e altri provvedimenti: l'adozione di una sentenza, decreto, ordine o altro provvedimento passato in giudicato o comunque non impugnabile che condanni l'Emittente o una qualsiasi delle Società Rilevanti al pagamento di somme individualmente o complessivamente superiori ad Euro 25.000.000.00 (venticinque milioni) e che non sia adempiuto entro 45 (quarantacinque) giorni;
L'attestazione del verificarsi di un Evento Rilevante potrà avvenire esclusivamente mediante delibera dell'Assemblea degli Obbligazionisti convocata a norma di legge.
Qualora l'Assemblea degli Obbligazionisti attesti il verificarsi di un Evento Rilevante, la stessa avrà il diritto di deliberare l'invio all'Emittente di una richiesta di rimborso anticipato del Prestito secondo i termini previsti nel successivo paragrafo (la "Delibera di Rimborso Anticipato").
Al verificarsi di un Evento Rilevante e comunque previa Delibera di Rimborso Anticipato, gli Obbligazionisti avranno la facoltà di richiedere il rimborso anticipato dei Titoli all'Emittente (anche tramite il Rappresentante Comune, ove nominato) con richiesta scritta da inviarsi all'Emittente all'indirizzo di posta elettronica certificata indicato nel successivo Articolo 25 (Varie), almeno 20 (venti) Giorni Lavorativi prima della relativa Data di Rimborso Anticipato.
Tutte le somme dovute dall'Emittente in relazione ai Titoli, con riguardo sia al capitale che agli interessi maturati, saranno immediatamente esigibili alla Data di Rimborso Anticipato.
$\mathscr{U}_{\ell}$
L'Emittente dovrà prontamente comunicare agli Obbligazionisti l'avvenuta ricezione di richieste di rimborso anticipato con l'indicazione specifica (i) dell'Evento Rilevante e (ii) della Data di Rimborso Anticipato.
Il rimborso anticipato di cui al presente Articolo 10 (Rimborso anticipato a favore degli Obbligazionisti) avverrà alla pari e comprenderà il rateo interessi eventualmente maturato in relazione ai Titoli fino alla Data di Rimborso Anticipato, senza aggravio di spese o commissioni per gli Obbligazionisti.
Al verificarsi di un Cambio di Controllo, ciascun Obbligazionista avrà il diritto di richiedere all'Emittente, che sarà obbligato, di riacquistare tutti i Titoli dallo stesso detenuti.
La richiesta di riacquisto dovrà essere inviata all'Emittente dal relativo Obbligazionista tramite PEC all'indirizzo PEC di cui all'Articolo 25 (Varie) entro 10 (dieci) Giorni Lavorativi dalla data in cui l'Emittente abbia comunicato il verificarsi del Cambio di Controllo.
I Titoli oggetto della richiesta di riacquisto saranno riacquistati a un prezzo pari al 100% (cento per cento) del valore nominale residuo entro 30 (trenta) Giorni Lavorativi dalla ricezione da parte dell'Emittente della richiesta di riacquisto, unitamente al rateo interessi eventualmente maturato in relazione ai Titoli sino alla data di riacquisto, senza ulteriori penali o indennizzi a carico dell'Emittente.
I Titoli costituiscono obbligazioni dirette, incondizionate, non garantite e non subordinate a tutti gli altri debiti dell'Emittente che non siano assistiti dai Vincoli Ammessi e saranno considerati in ogni momento di pari grado tra di loro (sicché il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale verrà effettuato pari passu e pro rata) e almeno di pari grado con le altre obbligazioni dirette, incondizionate, non garantite e non subordinate, presenti e future dell'Emittente, fatta eccezione in ogni caso per le obbligazioni dell'Emittente che siano assistite dai Vincoli Ammessi o che siano privilegiate in base a disposizioni generali inderogabili di legge.
I Titoli non sono e non saranno convertibili in azioni, né in strumenti partecipativi del capitale sociale dell'Emittente né di qualsiasi altra società. Pertanto, agli Obbligazionisti non sarà attribuito alcun diritto di partecipazione diretta e/o indiretta alla gestione dell'Emittente né di controllo sulla gestione della stessa e/o di qualsiasi altra società.
Per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, senza pregiudizio per le altre disposizioni del Regolamento del Prestito, l'Emittente si impegna per proprio conto e, ai sensi dell'articolo 1381 del codice civile, anche per conto delle Società Rilevanti per quanto alle stesse applicabile quanto di seguito, nei confronti degli Obbligazionisti a:
entro il 30 settembre di ogni anno, la situazione economico-patrimoniale dell'Emittente e $a)$ consolidata al 30 giugno;
$\mathbf{b}$ annualmente, entro 10 (dieci) Giorni Lavorativi dalla relativa approvazione, i seguenti documenti relativi all'Emittente:
restando inteso che qualora la verifica dei Covenant Finanziari venga effettuata alla Data di Calcolo Post Violazione, l'EBITDA verrà calcolata su base rolling a 12 mesi;
Segmento ExtraMOT PRO e la non contestuale negoziazione in forme equipollenti al Segmento ExtraMOT PRO;
S.
Il pagamento del Tasso di Interesse ed il rimborso del capitale dei Titoli saranno effettuati esclusivamente per il tramite degli intermediari autorizzati aderenti a Monte Titoli ed avverranno pari passu e pro rata con riferimento a tutti i Titoli.
L'Emittente ha presentato presso Borsa Italiana la domanda di ammissione alla negoziazione dei Titoli sul Segmento ExtraMOT PRO.
La decisione di Borsa Italiana e la data di inizio delle negoziazioni dei Titoli sul Segmento ExtraMOT PRO, insieme alle informazioni funzionali alle negoziazioni, sono comunicate da Borsa Italiana con apposito avviso, ai sensi del paragrafo 224.6 del Regolamento del Mercato ExtraMOT.
L'emissione dei Titoli è stata deliberata dal consiglio di amministrazione dell'Emittente con delibera del 12 dicembre 2019. In particolare, l'Emittente ha deciso di procedere all'emissione dei Titoli per un valore nominale complessivo pari ad Euro 30.000.000 (trenta milioni). In data 24 agosto 2020, il consiglio di amministrazione dell'Emittente ha deciso di incrementare il valore nominale del Prestito Obbligazionario sino all'importo massimo di Euro 50.000.000 (cinquanta milioni) mediante l'emissione di Ulteriori Titoli ai sensi dell'Articolo 21 (Riapertura del Prestito Obbligazionario).
Senza necessità del preventivo assenso degli Obbligazionisti, l'Emittente potrà apportare al Regolamento del Prestito le modifiche che essa ritenga necessarie ovvero anche solo opportune, al solo fine di eliminare errori materiali, ambiguità od imprecisioni nel testo ovvero al fine di integrare il medesimo, a condizione che tali modifiche non pregiudichino i diritti e gli interessi degli Obbligazionisti e siano esclusivamente a vantaggio degli stessi, e che le stesse vengano prontamente comunicate agli Obbligazionisti secondo le modalità previste all'Articolo 25 (Varie) che segue.
Salvo quanto previsto nel precedente paragrafo, le condizioni di cui al Regolamento del Prestito potranno essere modificate dall'Emittente previo consenso scritto dell'Assemblea degli Obbligazionisti.
I diritti degli Obbligazionisti si prescrivono a favore dell'Emittente, per quanto concerne il diritto al pagamento degli Interessi, decorsi cinque anni dalla data in cui questi sono divenuti esigibili e, per quanto concerne il diritto al rimborso del capitale, decorsi dieci anni dalla data in cui i Titoli sono divenuti rimborsabili.
Sono a carico degli Obbligazionisti unicamente le imposte e le tasse presenti e future che per legge siano applicabili ai Titoli e/o ai relativi interessi, premi ed altri frutti; nessun pagamento aggiuntivo sarà a carico dell'Emittente.
Gli Obbligazionisti sono tenuti a consultare i propri consulenti fiscali in merito al regime fiscale applicabile in Italia proprio dell'acquisto, della detenzione e della cessione dei Titoli.
Le funzioni dell'agente di calcolo saranno svolte dall'Agente per il Calcolo. L'eventuale mutamento dell'Agente per il Calcolo sarà comunicato mediante avviso pubblicato secondo quanto previsto al successivo Articolo 25 (Varie).
Il 1
I calcoli e le determinazioni dell'Agente per il Calcolo saranno effettuati secondo il presente Regolamento del Prestito e, in assenza di errore manifesto, saranno definitivi, conclusivi e vincolanti nei confronti degli Obbligazionisti.
Senza che sia necessario il consenso degli Obbligazionisti, l'Emittente si riserva la facoltà, da esercitarsi entro il 31 dicembre 2020, di aumentare il valore nominale del Prestito Obbligazionario per un importo di massimi Euro 20.000.000 (ventimilioni) e quindi sino all'importo massimo di Euro 50.000.000 (cinquantamilioni), attraverso l'emissione, in una o più tranches, di ulteriori titoli obbligazionari aventi le medesime caratteristiche dei Titoli e soggetti alle previsioni del presente Regolamento del Prestito (di seguito, gli "Ulteriori Titoli"). Gli Ulteriori Titoli saranno a tutti gli effetti fungibili con i Titoli già emessi e in circolazione e formeranno con essi un'unica serie.
Il prezzo di emissione degli Ulteriori Titoli sarà determinato congiuntamente tra l'Emittente e i relativi sottoscrittori e maggiorato dell'eventuale rateo di interessi non corrisposti e maturati sino alle rispettive date di emissione e regolamento (escluse) degli Ulteriori Titoli.
L'Emittente provvederà di volta in volta a comunicare agli Obbligazionisti ai sensi e secondo le modalità previste dall'Articolo 25 (Varie), le emissioni di Ulteriori Titoli.
Ai fini e per gli effetti del Regolamento del Prestito, ove non si desuma diversamente dal contesto, il termine Titoli si intende riferito anche agli Ulteriori Titoli.
Gli Obbligazionisti per la tutela degli interessi comuni possono riunirsi in un'assemblea (la "Assemblea degli Obbligazionisti").
Tutti i costi relativi alle riunioni dell'Assemblea degli Obbligazionisti e alle relative deliberazioni sono a carico dell'Emittente nel caso in cui la convocazione sia stata effettuata dall'Emittente e/o sia la conseguenza di una violazione di un impegno dell'Emittente ai sensi del Regolamento del Prestito.
Tutti i costi relativi alla nomina e al mantenimento del Rappresentante Comune (ivi comprese le relative commissioni) sono a carico dell'Emittente restando inteso che tali costi dovranno essere definiti sulla base di criteri di ragionevolezza in linea con la prassi e gli standard di mercato.
In conformità con l'articolo 2415 del Codice Civile, l'Assemblea degli Obbligazionisti delibera (con le maggioranze previste dall'articolo 2415 del Codice Civile):
Si applicano le disposizioni di cui agli articoli 2415 e seguenti del Codice Civile.
Ai sensi dell'articolo 48 del Regolamento sulla Gestione Accentrata l'Emittente potrà chiedere in qualsiasi momento e con oneri a proprio carico, agli intermediari, tramite Monte Titoli, i dati identificativi degli Obbligazionisti, unitamente al numero di Titoli registrati nei conti ad essi intestati.
L'Emittente è tenuto ad effettuare la medesima richiesta su istanza dell'Assemblea degli Obbligazionisti, ovvero su richiesta di tanti Obbligazionisti che rappresentino almeno la metà della quota prevista dall'articolo 2415, comma 2 del Codice Civile. Salva diversa previsione inderogabile legislativa o regolamentare di volta in volta vigente, i costi relativi all'identificazione dei titolari dei Titoli sono a carico degli Obbligazionisti richiedenti.
Il Prestito Obbligazionario è regolato dalla legge italiana.
Per qualsiasi controversia relativa al Prestito Obbligazionario ovvero al presente Regolamento del Prestito che dovesse insorgere tra l'Emittente e gli Obbligazionisti sarà devoluta alla competenza, in via esclusiva, del Foro di Milano.
Salvo diversa disposizione applicabile, tutte le comunicazioni dell'Emittente agli Obbligazionisti saranno considerate come valide se effettuate mediante pubblicazione sul Sito Internet al seguente indirizzo www.gpi.it, e nel rispetto dei requisiti informativi del Mercato ExtraMOT e delle disposizioni normative applicabili. Ove nominato tutte le comunicazioni con gli Obbligazionisti potranno essere effettuate anche per il tramite del Rappresentante Comune.
Le comunicazioni degli Obbligazionisti o del Rappresentante Comune all'Emittente dovranno essere effettuate mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected].
L'Emittente si impegna a tal fine a comunicare prontamente agli Obbligazionisti e al Rappresentante Comune, ove nominato, qualsiasi variazione della PEC sopra indicata, restando inteso che in caso di mancata comunicazione da parte dell'Emittente l'invio della suddetta comunicazione all'indirizzo sopra indicato sarà da considerarsi valido ed efficace a tutti gli effetti.
Senza pregiudizio per quanto previsto nel precedente paragrafo, resta ferma la facoltà dell'Emittente di effettuare determinate comunicazioni agli Obbligazionisti anche tramite Monte Titoli.
La sottoscrizione o l'acquisto dei Titoli comporta la piena accettazione di tutte le condizioni fissate nel presente Regolamento del Prestito che si intende integrato, per quanto non previsto, dalle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia.
| Piano di ammortamento singolo Titolo | ||||
|---|---|---|---|---|
| Data | Valore Nominale Residuo Singolo Titolo |
Rimborso Quota Capitale Singolo Titolo |
% di rimborso quota capitale cumulata |
|
| 20/12/2019 | 100.000 | |||
| 20/6/2020 | 100.000 | $\pmb{0}$ | $0,00\%$ | |
| 20/12/2020 | 100.000 | $\bf{0}$ | $0,00\%$ | |
| 20/6/2021 | 100.000 | $\bf{0}$ | $0,00\%$ | |
| 20/12/2021 | 100.000 | $\bf{0}$ | $0,00\%$ | |
| 20/6/2022 | 100.000 | $\bf{0}$ | $0,00\%$ | |
| 20/12/2022 | 100.000 | $\bf{0}$ | $0,00\%$ | |
| 20/6/2023 | 83.333 | 16.667 | 16,667% | |
| 20/12/2023 | 66.666 | 16.667 | 16,667% | |
| 20/6/2024 | 49.999 | 16.667 | 16,667% | |
| 20/12/2024 | 33.332 | 16.667 | 16,667% | |
| 20/6/2025 | 16.665 | 16.667 | 16,667% | |
| 20/12/2025 | $\bf{0}$ | 16.665 | 16,665% |
$\sim$ 19
Sono di seguito elencati i Vincoli Esistenti:
Pegno sul 100% delle quote di Lombardia Contact S.r.l., con sede legale in via Don Minzoni 24, 20158
Milano, Capitale sociale Euro 2.000.000 i.v., CF e P.IVA 08716110963 a garanzia delle obbligazioni
assunte da GPI ai sens $\bullet$ 26 giugno 2015.
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