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Eurotech

Interim / Quarterly Report Sep 4, 2020

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Interim / Quarterly Report

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Data di emissione: 4 settembre 2020 Il presente fascicolo è disponibile in internet nella sezione "Investitori" del sito www.eurotech.com

EUROTECH S.p.A.

Sede legale in Amaro (UD), Via Fratelli Solari, 3/A Capitale Sociale versato Euro 8.878.946 i.v. Codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Udine: C.F. 01791330309

1
Organi Sociali 5
Informazioni per gli azionisti 6
Relazione sulla gestione 7
Premessa7
Dati di sintesi7
Il Gruppo Eurotech
9
Situazione patrimoniale e finanziaria
19
Investimenti ed attività di ricerca e sviluppo 22
Scenario competitivo, evoluzione prevedibile della gestione e strategia futura di crescita
22
Azioni proprie della società controllante posseduta da essa o da imprese controllate 23
Informativa relativa alle esposizioni Sovrane 23
Processo di
semplificazione normativa in base alla delibera Consob n. 18079/2012
23
Informazioni sul governo societario 23
Operazioni atipiche e/o inusuali 24
Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre
24
Prospetti della relazione consolidata semestrale abbreviata al 30 giugno 2020 25
Situazione patrimoniale -
finanziaria consolidata
25
Conto Economico consolidato 26
Conto Economico Complessivo Consolidato 27
Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato 28
Rendiconto Finanziario consolidato
29
Note esplicative ai prospetti contabili 30
A –
Informazioni societarie30
B –
Criteri di redazione e conformità agli IFRS30
C -
Area di consolidamento
32
D -
Informativa di settore34
E -
Composizione delle principali voci dello stato patrimoniale
35
1 -
Immobilizzazioni immateriali
35
2 -
Immobilizzazioni materiali
38
3 -
Partecipazioni in imprese collegate e altre imprese
39
4 -
Rimanenze di magazzino e lavori in corso su
ordinazione
40
5 -
Crediti verso clienti41
6 -
Crediti e debiti per imposte sul reddito
42
7 -
Altre attività correnti
42
8 -
Altre attività correnti finanziarie43
9 -
Disponibilità liquide43
10 -
Posizione finanziaria netta44
11 -
Patrimonio netto45
12 -
Utile (perdita) per azione base e diluito46
13 -
Finanziamenti passivi46
14 –
Benefici ai dipendenti47
15 –
Fondi rischi e oneri
48
16 -
Debiti verso fornitori
49
17 -
Altre passività correnti
49
F -
Composizione delle principali voci di conto economico
51
18 -
Costi per consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo
51
19 -
Altri costi operativi al netto delle rettifiche di costi
51
20 -
Costi per servizi
52
21 -
Costo del personale
52
22 -
Rettifiche di costi per incrementi interni
53
23 –
Altri proventi
53
24 -
Ammortamenti e svalutazioni
53
25 -
Proventi ed oneri finanziari54
26 -
Imposte sul reddito del periodo
54
G –
Altre informazioni
56
27 -
Rapporti con parti correlate56
28 -
Gestione del rischio finanziario: obiettivi e criteri56
29 -
Strumenti derivati
58
30 –
Pagamenti basati su azioni59
31 -
Eventi successivi
60
32 -
Stagionalità dell'attività
60
Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato 61
Relazione della società di revisione 63

Organi Sociali

Presidente Patrizio Mapelli
Vice-Presidente 1
Aldo Fumagalli
Consigliere Roberto Siagri
Consigliere 1
Marco Costaguta
Consigliere 1 5
Susanna Curti
Consigliere 1 2
3
4 5
Maria Grazia Filippini
Consigliere 1 3
Antongiulio Marti
Consigliere 1 2 3 4
Chiara Mio
Consigliere 1 2 4 5
Laura Rovizzi

Il Consiglio di Amministrazione attualmente in essere è stato nominato dall'Assemblea ordinaria del 28 aprile 2020 e rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2022.

_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Collegio Sindacale
Presidente Fabio Monti
Sindaco effettivo Gaetano Rebecchini
Sindaco effettivo Daniela Savi
Sindaco supplente Pietro Biagio Monterisi
Sindaco supplente Luigina Zocco

Il Collegio Sindacale attualmente in essere è stato nominato dall'Assemblea ordinaria del 28 aprile 2020 e rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2022.

Società di revisione

PricewaterhouseCoopers S.p.A.

L'incarico di revisione è stato conferito dall'Assemblea ordinaria del 24 aprile 2014 per il periodo 2014- 2022.

Ragione sociale e sede legale della Controllante
Eurotech S.p.A.
Via Fratelli Solari, 3/A
33020 Amaro (UD)
Iscrizione al registro delle
Imprese di Udine 01791330309

1 Amministratori non investiti di deleghe operative.

2 Amministratori indipendenti ai sensi del codice di Autodisciplina elaborato dal Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate.

3 Membro del Comitato Controllo e Rischi

4 Membro del Comitato per le operazioni con parti correlate

5 Membro del Comitato per le nomine e la remunerazione

Informazioni per gli azionisti

Le azioni ordinarie della controllante Eurotech S.p.A. del Gruppo Eurotech dal 30 novembre 2005 sono quotate al segmento Star del Mercato MTA di Borsa Italiana.

_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Capitale sociale Eurotech S.p.A. al 30 giugno 2020

Capitale sociale Euro 8.878.946,00 Numero azioni ordinarie (senza valore nominale unitario) 35.515.784 Numero azioni risparmio - Numero azioni proprie ordinarie Eurotech S.p.A. 349.520 Capitalizzazione in borsa (su media prezzi mese di giugno 2020) Euro 199 milioni Capitalizzazione in borsa (su prezzo di riferimento 30 giugno 2020) Euro 198 milioni

Andamento del titolo Eurotech S.p.A.

Relative performance EUROTECH S.p.A. 01.01.2020 – 30.06.2020

Il grafico a "curva" evidenzia l'andamento del titolo in base ai prezzi di riferimento giornalieri

Relazione sulla gestione

Premessa

Il bilancio consolidato annuale del Gruppo Eurotech viene preparato in conformità con i principi contabili internazionali IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 19 luglio 2002.

_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata per il periodo di sei mesi al 30 giugno 2020 è stata redatta in accordo con le disposizioni dello IAS 34 Bilanci intermedi, dell'art. 154-ter del T.U.F. nonché delle disposizioni Consob in materia. Tale relazione finanziaria consolidata semestrale è oggetto di revisione contabile limitata secondo i criteri raccomandati da Consob. La relazione finanziaria semestrale consolidata non riporta tutte le informazioni e le note richieste per la redazione del bilancio annuale consolidato e conseguentemente questa relazione deve essere letta congiuntamente al bilancio annuale consolidato al 31 Dicembre 2019.

Se non altrimenti specificato, i dati sono espressi in migliaia di euro.

Dati di sintesi

Dati economici

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2020
% 1° semestre
2019
% Var. %
DATI ECONOMICI
RICAVI DI VENDITA 36.188 100,0% 53.038 100,0% -31,8%
PRIMO MARGINE 18.978 52,4% 26.340 49,7% -27,9%
EBITDA 3.207 8,9% 10.874 20,5% -70,5%
EBIT 1.111 3,1% 8.944 16,9% -87,6%
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 1.296 3,6% 8.692 16,4% -85,1%
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO ATTRIBUIBILE
AL GRUPPO
577 1,6% 8.833 16,7% -93,5%

Dati patrimoniali

30.06.2020 31.12.2019
Migliaia di Euro
DATI PATRIMONIALI
Attività non correnti 105.635 104.367
- di cui immobilizzazioni immateriali nette 90.073 88.905
- di cui immobilizzazioni materiali nette 6.689 6.565
Attività correnti 66.074 66.142
TOTALE ATTIVITA' 171.709 170.509
Patrimonio netto del Gruppo 125.383 124.656
Patrimonio netto di terzi 0 0
Passività non correnti 19.637 18.351
Passività correnti 26.689 27.502
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 171.709 170.509

_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Migliaia di Euro 30.06.2020 31.12.2019
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (10.059) (12.249)
CAPITALE CIRCOLANTE NETTO 16.783 14.890
CAPITALE INVESTITO NETTO* 115.324 112.407
DATI DI FLUSSI DI CASSA
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività
operativa
1.655 20.909
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività
di investimento
(3.092) (4.307)
Flussi di cassa derivanti (impiegati) dall'attività
di finanziamento
1.301 844
Differenze cambio nette (504) 45
FLUSSO MONETARIO TOTALE (640) 17.491

(*) Attività non correnti non finanziarie, più il capitale circolante netto, meno passività non correnti non finanziarie.

Numero di dipendenti

30.06.2020 31.12.2019 30.06.2019
NUMERO DI DIPENDENTI 326 318 310
(Migliaia di Euro) Nord America Europa Asia Rettifiche, storni ed eliminazioni Totale
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
Ricavi verso terzi
Ricavi infra-settoriali
15.276
191
27.849
508
8.597
1.673
13.038
3.612
12.315
308
12.151
448
0
( 2.172)
0
( 4.568)
36.188
0
53.038
0
Ricavi delle vendite totali 15.467 28.357 -45,5% 10.270 16.650 -38,3% 12.623 12.599 0,2% ( 2.172) ( 4.568) 52,5% 36.188 53.038 -31,8%

_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Ricavi della linea NanoPC per aree geografiche di business

Grafico risultati

Il Gruppo Eurotech

Eurotech è un'azienda globale con una forte vocazione internazionale e un fatturato distribuito su tre continenti. È un Gruppo con sedi operative in Europa, Nord America e Giappone, guidate e coordinate dalla sede centrale in Italia.

Il paradigma tecnologico seguito da Eurotech è quello del "Pervasive Computing", cioè del calcolo pervasivo o ubiquo. Il concetto di pervasivo combina tre fattori chiave: la miniaturizzazione di dispositivi "intelligenti", cioè dotati della capacità di elaborare informazioni; la loro diffusione nel mondo reale – all'interno di edifici e macchinari, a bordo di veicoli, addosso alle persone, disseminati nell'ambiente; e la loro possibilità di connettersi in rete e comunicare.

All'interno di questa visione, Eurotech svolge attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla realizzazione e commercializzazione di computer miniaturizzati ad elevata capacità di calcolo e alta efficienza energetica, per impieghi in vari ambienti industriali, facilmente collegabili fra di loro e al "cloud" tramite il nuovo paradigma dell'Internet of Things (IoT).

L'offerta del Gruppo è modulare con diversi livelli di integrazione hardware e software ed è così articolata:

_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

  • componenti di base: schede elettroniche di calcolo e comunicazione secondo diversi formati proprietari e conformi agli standard (PC/104, Com-Express, VME, CompactPCI, ecc.);
  • sotto-sistemi di calcolo e comunicazione ad alte e altissime prestazioni e a basso consumo per applicazioni fisse e mobili realizzati a partire dai componenti di base e da componenti di terze parti (famiglie di prodotto: BoltMAR, BoltCOR, DynaCOR, ecc.);
  • dispositivi e sensori pronti all'uso realizzati a partire dai componenti e sotto-sistemi con l'integrazione di specifici software (la famiglia ReliaGATE e DynaGATE per gli IoT Gateway, la famiglia BoltGATE per gli Edge Computer, e per quanto riguarda i sensori intelligenti il PCN e il ReliaSENS);
  • software per l'integrazione con il cloud di componenti di base, dei sottosistemi e dei dispositivi: Everyware Software Framework (ESF) lato Operational Technology (OT) e piattaforma d'integrazione Everyware Cloud lato Information Technology (IT);
  • servizi di progettazione di soluzioni e personalizzazione di prodotti così da semplificare la loro integrazione nei prodotti dei clienti.

L'offerta di Eurotech trova impiego in molti ambiti applicativi, sia tradizionali che emergenti. I settori in cui il Gruppo è maggiormente presente sono quelli dell'industria manifatturiera, dei trasporti, del medicale, dell'energia e della difesa. Ciò che accomuna molti dei nostri Clienti in tutti questi settori è che sono alla ricerca non solo di un fornitore, ma anche di un centro di competenza tecnologico, e spesso vedono in Eurotech il partner per innovare i loro prodotti e il loro modo di fare business. L'obiettivo che ci proponiamo con la nostra offerta è quello di ridurre il Time-To-Market e il Total Cost of Ownership dei nostri clienti così che possano focalizzarsi sulle loro attività "core".

Con l'emergere dell'industria 4.0 e la diffusione dell'intelligenza artificiale e della robotica collaborativa molta potenza di calcolo che si era nel tempo spostata dalla "periferia" al "centro" (Cloud computing) sta ritornando alla "periferia" (Edge computing). Il paradigma dell'Edge computing sta rivitalizzando sia il settore tradizionale degli embedded computer che quello degli High Performance Computer (HPC). Sempre più computer embedded saranno richiesti alla "periferia" purché interconnessi al cloud e questa funzione di interconnessione è garantita da piattaforme software IoT. Eurotech, anticipando il mercato, ha sviluppato negli anni una piattaforma per l'IoT industriale, commercializzata con il nome Everyware Cloud e, grazie al modello di open-innovation adottato per il suo sviluppo, sta diventando uno standard de-facto.

Per quanto riguarda gli HPC, questi invece dovranno anche assumere altre forme: devono cominciare ad essere miniaturizzati, come negli anni '90 sono stati miniaturizzati i Personal Computer, al fine di poter essere utilizzati alla "periferia". Si passa così dagli HPC che stanno al "centro", agli HPC che stanno alla "periferia" che vengono oggi chiamati HPEC (High Performance Embedded Computer). Grazie al knowhow sviluppato negli anni nella progettazione di HPC raffreddati ad acqua calda e a bassa pressione, Eurotech è una tra le poche società in grado di offrire HPEC molto compatti e in grado di essere impiegati in spazi ridotti tipici di applicazioni mobili e comunque in grado di rispondere alle esigenze attuali dei nostri mercati di sbocco.

Mentre continuiamo a migliorare la nostra offerta consolidata, affrontiamo sempre di più la sfida di creare soluzioni end-to-end per collegare e gestire facilmente oggetti intelligenti distribuiti e per trasportare dati di valore da questi oggetti alle applicazioni business, il tutto facendo leva sull'infrastruttura IT del Cloud.

Se dotato di un piccolo computer interconnesso, qualsiasi oggetto è in grado di generare un flusso di dati e potenzialmente diventare un asset monitorato via web: da un distributore automatico ad una caldaia, da un veicolo agricolo ad un locomotore. Ma per creare la cosiddetta "Internet delle Cose" è necessario gestire l'interfaccia tra mondo reale e mondo digitale, tra sensori e web, tra dispositivi smart e applicazioni nel Cloud.

In Eurotech sappiamo come trasportare nel Cloud i dati generati nel mondo reale per generare il Data Lake e rendere così tali dati fruibili per i processi e gli applicativi aziendali. Oggi, i nostri calcolatori miniaturizzati, siano essi schede o sottosistemi di calcolo e i nostri dispositivi, possono essere facilmente integrati in una infrastruttura Cloud pubblica o privata e on-premise, attraverso la nostra piattaforma software Everywere Cloud, che consente di collegare rapidamente oggetti intelligenti per costruire sistemi distribuiti per soluzioni IoT. Grazie ai nostri componenti tecnologici, i nostri partner e clienti possono creare soluzioni flessibili che supportano applicazioni di monitoraggio di asset in svariati contesti operativi e l'erogazione di nuovi servizi a valore aggiunto.

_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Il Gruppo Eurotech al 30 giugno 2020 è composto dalle seguenti società:

Denominazione
sociale
Attività Capitale sociale Quota
del
Gruppo
Società Capogruppo
Eurotech S.p.A. Opera nel settore dei NanoPC con attenzione al
mercato
degli
High
Performance
Embedded
Computer e della tecnologia "IoT" e con un focus
prevalente sul mercato italiano ed EMEA. Da un
punto di vista organizzativo svolge il ruolo di
holding industriale di coordinamento di tutte le
aziende del Gruppo Eurotech
Euro 8.878.946
Società controllate e consolidate con il metodo integrale
Aurora S.r.l. Società di ingegneria che svolge servizi all'interno
del Gruppo nel settore dei High Performance
Embedded Computer
Euro 10.000 100,00%
E-Tech USA Inc. Società holding che controlla il 100% della società
Eurotech Inc.
USD 8.000.000 100,00%
EthLab S.r.l. Società di servizi di ricerca e sviluppo per il Gruppo Euro 115.000 100,00%
Eurotech Inc. Opera nel mercato americano focalizzandosi nei
settori industriale, medicale, difesa e trasporti
USD 26.500.000 100,00%
Eurotech France
S.A.S.
Opera
nel
mercato
francese
con
particolare
attenzione al mercato IoT
Euro 795.522 100,00%
Eurotech Ltd. Opera nel Regno Unito e nel Nord Europa GBP 33.333 100,00%
I.P.S. Sistemi
Programmabili S.r.l.
Opera nel mercato italiano con il marchio IPS Euro 51.480 100,00%
Advanet Inc. Opera nel mercato giapponese focalizzandosi nei
settori industriale, medicale e trasporti
JPY 72.440.000 90,00%
(1)

(1) Ai fini del consolidamento viene considerato il 100%, avendo la società il restante 10% come azioni proprie.

Aggiornamento COVID-19

Il 30 gennaio 2020 l'OMS ha dichiarato che il Coronavirus (Covid-19) diffusosi in Cina rappresentava un'emergenza globale.

_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Se inizialmente le preoccupazioni sugli impatti economici del virus erano legate esclusivamente ad un eventuale rallentamento della Cina e agli effetti che avrebbe potuto provocare sulle prospettive di crescita dell'economia globale, successivamente con l'espansione dei contagi in Europa la portata dei possibili impatti sull'economia è decisamente cresciuta.

Ma la vera percezione di quello che il mondo si apprestava ad affrontare si è avuta l'11 marzo 2020, quando l'OMS ha ufficialmente dichiarato che l'emergenza Covid-19 era da considerare una pandemia.

Al fine di contenere l'epidemia e proteggere la popolazione, diversi governi hanno imposto rigorose misure di contenimento e di distanziamento sociale, tra cui l'impossibilità di spostamenti sia all'interno del territorio dei singoli Paesi sia all'estero, fino ad arrivare alla chiusura temporanea di tutte le attività non essenziali.

Sin dalle prime battute, inizialmente in Italia e poi negli altri Paesi, la Società ha tempestivamente creato internamente delle Task Force dedicate alla gestione di questa emergenza, ed ha immediatamente implementato iniziative atte a salvaguardare la salute dei propri dipendenti e a permettere per quanto possibile la continuità delle attività.

Sono state limitate le visite a clienti e fornitori e in tutte le aree geografiche le società del Gruppo hanno continuato a rimanere a contatto con clienti e fornitori usando canali telematici.

Dal punto di vista dell'organizzazione interna del lavoro, in tutte le sedi del Gruppo c'è stata l'immediata attivazione delle procedure a protezione dei dipendenti che non potevano svolgere le loro attività in modalità agile ("smart-working") e sono sempre continuate anche in modalità agile le attività di sviluppo dei prodotti e delle vendite oltre che le attività di supporto ai clienti e le attività di conclusione dei PoC (Proof of Concept) in particolare per progetti IoT (Internet of Things).

Attualmente, nonostante ci sia una maggiore libertà negli spostamenti, alcuni Paesi rimangono ancora non facilmente accessibili e un certo acuirsi dei casi di contagio sta creando nuove preoccupazioni a livello globale.

Il perdurare delle restrizioni alla mobilità internazionale ed individuale, rese necessarie per contrastare la diffusione del virus, rendono macchinoso il mantenimento dei rapporti con clienti, fornitori e personale estero con conseguenti difficoltà anche nella previsione delle tempistiche per la chiusura delle diverse opportunità.

La situazione di emergenza descritta e le sfide inedite che abbiamo dovuto affrontare hanno creato impatti significativi sui risultati del primo semestre, sia in termini di ricavi che di marginalità, come commentato in dettaglio di seguito in questo documento.

Sul fronte della raccolta ordini abbiamo riscontrato un approccio tattico attendista innescato verosimilmente dall'incertezza sull'evoluzione dell'emergenza sanitaria.

In un contesto in cui la visibilità è bassa i clienti storici hanno mostrato nel primo semestre del 2020 estrema prudenza nel rilascio di nuovi ordini, per progetti già in essere, oltre lo stretto indispensabile per il funzionamento a breve termine delle loro attività.

Per quanto riguarda lo sviluppo del business con clienti nuovi o per progetti nuovi con clienti storici, il diffuso clima di incertezza sulla durata della pandemia, i timori di una sua possibile riacutizzazione e i possibili impatti a medio termine della crisi sanitaria sul tessuto economico e sulle imprese non hanno favorito le decisioni di investimento relative alle trattative in corso. I tempi di maturazione delle opportunità in ordinativi si sono dilatati e di conseguenza anche le vendite del secondo trimestre sono state impattate.

Considerata la portata attuale degli effetti economico-sociali dell'emergenza sanitaria da Covid-19 e l'incertezza relativa alla sua durata, è difficile quantificare gli impatti totali di tale pandemia sull'esercizio 2020. Sul semestre 2020 si ritiene che la riduzione del fatturato rispetto al semestre 2019 sia da iscriversi totalmente agli effetti diretti o indiretti della pandemia in base a quanto più sopra descritto, mentre in termini di costi, gli adeguamenti organizzativi per lavorare in sicurezza che le società dei Gruppo si sono trovate a sostenere sono stati limitati a circa centomila euro. Eurotech ha negli anni dimostrato la capacità di adattarsi e reagire ai cambiamenti degli scenari mondiali, ma è inevitabile che la situazione macroeconomica che si è venuta a creare influenzi negativamente i risultati dell'esercizio 2020 oltre che determinare un impatto sulla situazione finanziaria rispetto a quanto previsto.

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Il management di Eurotech continua a prestare molta attenzione all'evoluzione dello scenario economico mondiale: secondo quanto riportato nell'aggiornamento del World Economic Outlook (WEO) pubblicato a giugno dal Fondo Monetario Internazionale (FMI), la crescita globale è prevista a -4,9% nel 2020, cioè 1,9 punti percentuali al di sotto delle precedenti previsioni diffuse in aprile. La pandemia ha avuto quindi un impatto più negativo del previsto nella prima metà del 2020, e la ripresa si sta dimostrando essere più graduale di quanto ipotizzato inizialmente.

Questo prolungato effetto della pandemia e l'inerzia della ripresa sono osservabili anche nei mercati target indirizzati da Eurotech, sia per quanto riguarda il business storico dei computer embedded che per quel che riguarda il nuovo mercato dell'Industrial IoT. Il terzo trimestre del 2020 sarà quindi ancora impattato dagli effetti già visti nella prima metà dell'anno.

Il perdurare della pandemia negli Stati Uniti o una sua riacutizzazione in Europa e Giappone potrebbero creare nuove sfide operative e modificare le decisioni di investimento delle aziende. Allo stato attuale, la raccolta ordini nel mese di settembre e nella prima metà di ottobre sarà cruciale per determinare l'andamento del secondo semestre e in particolare del quarto trimestre. C'è una grande fluidità nella dinamica di comportamento dei clienti, sia già acquisiti che potenziali, e la previsione dell'evoluzione dello scenario anche nel breve termine risulta difficile. La situazione di pandemia attuale continuerà verosimilmente a causare ancora per alcuni mesi un atteggiamento tattico attendista delle imprese nei confronti degli investimenti, con tempi di maturazione delle opportunità in ordinativi che saranno dilatati e di incerta previsione.

In questo contesto di contrazione dei ricavi e di incertezza sulle tempistiche di recupero dei mercati è oltremodo importante sottolineare che la solidità patrimoniale di Eurotech garantisce un'elevata autonomia finanziaria a supporto delle esigenze operative e dei programmi di sviluppo. Inoltre, seppur non sia possibile prevedere la durata della situazione di crisi indotta dalla pandemia e quindi valutarne puntualmente l'impatto sui futuri risultati d'esercizio, le analisi di sensitività svolte valutando anche scenari diversi con una previsione di riduzione dei ricavi e in alcuni casi una revisione dei costi operativi, non evidenziano, ad oggi, criticità in termini d'impairment test e valutazioni delle poste di bilancio. Si ritiene, pertanto, che la continuità aziendale sia ampiamente garantita, sia nella capacità di proseguire con la gestione e organizzazione delle attività di business-as-usual anche in assenza di generazione di cassa, sia in termini di capacità di implementazione della strategia di prodotto e mercato nelle diverse aree geografiche.

In virtù della solida situazione finanziaria del Gruppo, anche nel corso del primo semestre del 2020 non ci siamo limitati alla gestione tattica dell'emergenza e abbiamo continuato anche a creare un ecosistema attorno alle nostre tecnologie, ottenendo a tal proposito due importanti traguardi: l'ingresso nell'IBM Edge Ecosystem e la certificazione AWS IoT Core di Amazon per Everyware Software Framework (ESF). Con l'ingresso nell'IBM Edge Ecosystem siamo diventati parte dell'ecosistema di partner creato da IBM per aiutare le aziende industriali e le società di telecomunicazioni ad accelerare la transizione verso l'Edge Computing nell'era del 5G e dell'Intelligenza Artificiale. Secondo la visione di IBM, la convergenza delle tecnologie 5G e degli Edge Computer darà vita a nuove forme di innovazione: in questo scenario, la collaborazione con Eurotech fornisce un valore aggiunto per i clienti IBM che cercano sistemi ad alte prestazioni per utilizzare i software di analisi dei dati della suite IBM Cloud Pak for Data direttamente sul campo. Così facendo è possibile effettuare il training di modelli per le analitiche nello stesso luogo in cui i dati da analizzare vengono generati: i data scientist e i team di sviluppo possono creare, implementare e gestire applicazioni basate su intelligenza artificiale in maniera innovativa, con una riduzione di tempi e costi. Inoltre, la combinazione di ESF con l'IBM Edge Application Manager permette di gestire da remoto, in tempo reale e su scala globale i software di analitiche e le applicazioni di intelligenza artificiale che sono installati sul campo.

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Con la certificazione AWS IoT Core, invece, ESF diventa un framework abilitante per tutti i produttori di dispositivi che desiderano collegarli all'infrastruttura AWS di Amazon per la raccolta e l'analisi dei dati. In virtù della certificazione ricevuta da Amazon, ESF è di fatto un componente software chiave per ridurre quasi a zero il percorso di certificazione di un dispositivo hardware che deve trasmettere dati in modo sicuro ad una qualsiasi infrastruttura AWS in qualsiasi Paese.

Guardando anche oltre il breve periodo, Eurotech continuerà nella direzione strategica tracciata a svolgere la funzione di partner per l'innovazione dei propri clienti, supportandoli nelle loro necessità di innovazione di prodotto, di processo e di trasformazione dei modelli di business che la "Quarta Rivoluzione Industriale" aveva già innescato e che la pandemia verosimilmente accentuerà, essendo la trasformazione digitale una delle armi più forti a disposizione delle imprese per contrastare gli effetti economici ed organizzativi della pandemia stessa.

Eurotech è riconosciuta come uno dei principali leader tecnologici nel mercato dell'IoT industriale e nell'emergente settore degli Edge Computer anche ad elevate prestazioni (HPEC): per questo Eurotech si candida ad essere un partner preferenziale per abilitare la trasformazione digitale delle imprese.

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2020
% 1° semestre
2019
%
DATI ECONOMICI
RICAVI DI VENDITA 36.188 100,0% 53.038 100,0%
PRIMO MARGINE (*) 18.978 52,4% 26.340 49,7%
EBITDA (**) 3.207 8,9% 10.874 20,5%
EBIT (***) 1.111 3,1% 8.944 16,9%
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 1.296 3,6% 8.692 16,4%
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO ATTRIBUIBILE
AL GRUPPO
577 1,6% 8.833 16,7%

Andamento economico

(*) Il Primo Margine è la risultante della differenza tra i ricavi di vendita dei beni e servizi ed i consumi di materie prime. (**) Il margine operativo lordo (EBITDA) è un risultato intermedio, determinato al lordo degli ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni, degli oneri e proventi finanziari, della valutazione delle partecipazioni di imprese collegate con il metodo del patrimonio netto e delle imposte sul reddito del periodo. Si tratta di una misura utilizzata dal Gruppo per monitorare e valutare il suo andamento operativo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello utilizzato da altri e pertanto non risultare comparabile.

(***) Il risultato operativo (EBIT) è al lordo degli oneri e proventi finanziari, della valutazione delle partecipazioni in imprese collegate con il metodo del patrimonio netto e delle imposte sul reddito del periodo.

Il fatturato del primo semestre 2020 del Gruppo ammonta a Euro 36,19 milioni, rispetto a Euro 53,04 milioni registrato nel primo semestre 2019, con un decremento del 31,8%. La riduzione a cambi costanti sarebbe stata leggermente superiore e pari al 33,3%. Il primo semestre è stato condizionato da diversi fattori. La raccolta ordini ha avuto una contrazione nel 2020 per effetto delle difficoltà derivanti dall'emergenza Coronavirus, che a partire dai primi mesi dell'anno ha bloccato progressivamente i diversi Paesi e ha rallentato le decisioni di investimento di molti clienti, allungando il tempo di rilascio degli ordini e riducendo il periodo di copertura allo stretto indispensabile. Inoltre, si è determinata dell'incertezza nei processi decisionali e in alcuni casi una modifica delle strategie dei clienti impattati dagli effetti della pandemia Covid. Il secondo trimestre ha registrato nuovamente, come già avvenuto alla fine del primo trimestre, delle mancate consegne per effetto da un lato del lockdown in Europa e negli Stati Uniti e dall'altro dell'incertezza che ha spinto alcune aziende clienti a posticipare il più possibile le consegne in attesa di avere maggiore visibilità sulla situazione contingente.

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Lo scenario globale ha influito significativamente sull'andamento del semestre, ma gli impatti sulle diverse aree geografiche sono stati diversi. Guardando alla ripartizione dei ricavi per localizzazione delle attività del Gruppo, l'impatto maggiore si è registrato nell'area americana, che nonostante ciò ha continuato a generare il maggior contributo al dato totale con il 42,2% (nel primo semestre 2019 era del 52,2%); l'area giapponese è salita al secondo posto con il 34,0% (primo semestre 2019: 22,9%), in virtù del fatto che ha visto ricavi stabili nei due periodi posti a confronto; infine, l'area europea rappresenta il restante 23,8% (primo semestre 2019: 24,6%).

Il primo margine del periodo ammonta a Euro 18,98 milioni, con un'incidenza sul fatturato del 52,4%, rispetto ad un'incidenza del 49,7% del primo semestre 2019. L'incremento del primo margine rispetto ai dati ottenuti nei periodi precedenti è decisamente positivo e lo colloca sopra la soglia di riferimento del 50% definita dal management. Il primo margine viene sempre monitorato per poter ottenere la redditività desiderata, ed è un indicatore importante sia perché misura l'allineamento del mix di prodotti venduti con la strategia, sia perché evidenzia il riconoscimento da parte dei clienti dell'innovazione dei nostri prodotti. Il buon risultato ottenuto sul primo margine evidenzia come Eurotech riesca a sviluppare tecnologie e prodotti ad alto valore aggiunto, che continuano a riscontrare le esigenze del mercato in questo periodo fondamentale di trasformazione digitale.

Con riferimento ai costi operativi al lordo dalle rettifiche operate, nei primi sei mesi dell'anno ammontano a Euro 17,51 milioni, in linea con quanto registrano nel primo trimestre dell'anno e in crescita del 2,5% rispetto a Euro 17,09 del primo semestre 2019. A cambi costanti l'incremento sarebbe stato di solo lo 0,7%.

In questo semestre si sono utilizzati in maniera limitata gli ammortizzatori sociali in quanto l'operatività delle persone è potuta in gran parte proseguire grazie all'utilizzo massiccio dello smart working, supportato dall'impiego delle tecnologie di comunicazione e interazione a distanza disponibili. L'operatività della sede di Amaro (UD) è stata impattata per le attività di assemblaggio, collaudi e spedizioni – che per loro natura non sono convertibili in modalità lavorative da remoto – nel periodo tra il 26 marzo e il 17 aprile in ottemperanza alle direttive nazionali sulle modalità di esecuzione del lockdown. Nonostante questa fase storica di incertezza il Gruppo ha continuato a implementare la strategia definita, in quanto la direzione tracciata verso l'IoT industriale e verso l'Edge computing si è confermata valida anche, se non di più, nel nuovo scenario di pandemia. Pertanto, sono state fatte alcune assunzioni mirate nelle aree di ricerca e sviluppo e di supporto tecnico alla vendita, che hanno portato i dipendenti in forza al 30 giugno 2020 a 326 (erano 318 al 31 dicembre 2019 e 310 al 30 giugno 2019), con una media del periodo di 325 unità (309 nel primo semestre 2019).

Per effetto di questi incrementi, il costo del personale (che è la parte ad incidenza maggiore sul totale dei costi operativi) ha avuto un incremento del 6% da Euro 10,07 milioni a Euro 10,68 milioni.

In virtù del modello fabless adottato, i costi operativi sono sostanzialmente fissi e, come è stato dimostrato lo scorso anno, al crescere del fatturato si evidenzia l'attivazione di una importante leva operativa. La dimostrazione di questo è l'incidenza dei costi operativi lordi sui ricavi registrata nei primi sei mesi del 2020, che in termini percentuali si attesta al 48,4% rispetto al 32,2% del primo semestre 2019.

Il margine operativo lordo (EBITDA), ammonta a Euro 3,21 milioni, rispetto a Euro 10,87 milioni del primo semestre 2019, con un'incidenza sui ricavi del 8,9% (20,5% nel medesimo periodo del 2019), riflettendo così l'andamento del primo margine e la mancata attivazione della leva operativa.

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Il risultato operativo (EBIT) dei sei mesi è pari a Euro 1,11 milioni rispetto ad Euro 8,94 milioni del primo semestre 2019. L'incidenza dell'EBIT sui ricavi nei primi sei mesi è stata del 3,1% rispetto al 16,9% dello stesso periodo del 2019. Tale riduzione è determinata dall'andamento dell'EBITDA già commentato sopra. La contabilizzazione degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali ha pesato per Euro 2,04 milioni contro Euro 1,92 milioni nello stesso periodo del 2019, mentre le svalutazioni di immobilizzazioni materiali sono state di Euro 60 migliaia nel 2020.

La gestione finanziaria dei primi sei mesi del 2020 ha determinato un risultato positivo di Euro 0,18 milioni rispetto ad un valore negativo di Euro 0,25 milioni nei primi sei mesi del 2019. Il valore del 2020 è stato influenzato dal diverso andamento delle valute, che ha comportato un effetto positivo di Euro 389 migliaia mentre nel 2019 il delta cambio ha inciso positivamente per solo Euro 23 migliaia. La gestione finanziaria relativa agli interessi ha inciso per Euro 184 migliaia, valore inferiore al primo semestre 2019 (Euro 203 migliaia).

Il risultato prima delle imposte evidenzia un utile di Euro 1,30 milioni contro un importo di Euro 8,69 milioni dei primi sei mesi del 2019. Il minor risultato prima delle imposte è direttamente correlato all'effetto di riduzione del fatturato.

La stima delle imposte, calcolata in base alle aliquote previste per l'esercizio dalla normativa vigente e considerando limitatamente e solo in una Cash Generating Unit (CGU) il beneficio fiscale che deriverebbe dalla contabilizzazione di imposte anticipate derivanti dalle perdite fiscali generate nel periodo, risulta pari a Euro 0,72 milioni. Non sono state contabilizzazione imposte anticipate sui risultati di periodo delle società italiane e francesi. Nel 2019 l'incidenza delle imposte sul conto economico era limitata per effetto della registrazione di parte delle imposte anticipate derivanti dalle perdite fiscali degli anni precedenti non contabilizzate che andavano a coprire quasi totalmente le imposte del periodo.

Il risultato netto di Gruppo è pari a Euro 0,58 milioni (lo era per Euro 8,83 milioni nei primi sei mesi 2019) e la sua incidenza rispetto ai ricavi è del 1,6%.

Il Gruppo, come indicato nelle note esplicative al bilancio consolidato annuale, presidia un'unica linea di business denominata NanoPC che è composta da: a) moduli e sistemi elettronici di calcolo embedded destinati ai settori industriale, trasporti, medicale, energia e difesa; b) Edge Computer a basso consumo ed ad alte prestazioni per impieghi sia in ambito Internet of Things (IoT) che per realizzare applicazioni che fanno uso di algoritmi di Intelligenza Artificiale (AI); c) Framework e piattaforme software per applicazioni IoT.

L'informativa di settore viene presentata in base all'area geografica in cui le varie società del Gruppo operano e vengono attualmente monitorate. Questa è definita dalla localizzazione dei beni e dalle operazioni effettuate da ciascuna società del Gruppo. Le aree geografiche individuate all'interno del Gruppo sono: Nord America, Europa e Asia.

Di seguito è dettagliata l'evoluzione dei ricavi e della marginalità per le singole aree geografiche, con il dettaglio delle variazioni relative nei periodi in oggetto.

(Migliaia di Euro) Nord America Europa Asia Rettifiche, storni ed eliminazioni Totale
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
Ricavi verso terzi 15.276 27.849 8.597 13.038 12.315 12.151 0 0 36.188 53.038
Ricavi infra-settoriali 191 508 1.673 3.612 308 448 ( 2.172) ( 4.568) 0 0
Ricavi delle vendite totali 15.467 28.357 -45,5% 10.270 16.650 -38,3% 12.623 12.599 0,2% ( 2.172) ( 4.568) 52,5% 36.188 53.038 -31,8%
Primo margine 6.577 11.738 -44,0% 5.311 8.235 -35,5% 7.218 6.506 10,9% ( 128) ( 139) -7,9% 18.978 26.340 -27,9%
Primo margine in % sui ricavi 42,5% 41,4% 51,7% 49,5% 57,2% 51,6% 52,4% 49,7%
Ebitda 3.207 10.874 -70,5%
Ebitda in % sui ricavi 8,9% 20,5%
Risultato Operativo 1.111 8.944 -87,6%
Ebit in % sui ricavi 3,1% 16,9%

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I ricavi dell'area d'affari Nord America pari a Euro 15,47 milioni nel primo semestre 2020 ed a Euro 28,36 milioni nel primo semestre 2019, hanno registrato una riduzione del 45,5% includendo i ricavi infrasettoriali. Il portafoglio ordini a fine 2019 aveva già mostrato per il 2020 una diversa distribuzione del fatturato tra i trimestri rispetto al 2019, tuttavia l'intero secondo trimestre e parzialmente il primo trimestre hanno sofferto a causa della pandemia sia di un ritardo negli ordinativi che dovevano sostituire la riduzione di fatturato in particolare su un cliente statunitense, sia di alcuni slittamenti, richiesti dai clienti, di consegne già programmate in seguito ai rallentamenti di produzione generati dal lockdown prima e dalle incertezze dello scenario economico poi.

Anche nell'area d'affari Europa si evidenzia una riduzione del fatturato passando da Euro 16,65 milioni del primo semestre 2019 a Euro 10,27 milioni del primo semestre 2020. Anche in quest'area la riduzione è dovuta, da un lato, ad alcune mancate consegne avvenute a fine del semestre per effetto di rinvii di accettazione merci dovute in parte alla coda degli effetti delle chiusure per lockdown e in parte per la scelta tattica di alcune aziende clienti che cercano di rinviare le consegne in attesa di avere maggiore visibilità sulla situazione contingente, e dall'altro lato dal rallentamento della chiusura delle nuove opportunità, sempre determinata dalla scarsa visibilità dell'andamento economico a venire. Continua, nonostante ciò, una visione positiva di medio termine in base alle opportunità legate al settore dei trasporti, ai prodotti legati alle tecnologie HPEC (High Performance Embedded Computer) e al paradigma dell'Industria 4.0 che dovrebbero subire un'accelerazione proprio in questo momento di crisi economica mondiale ed europea in particolare.

L'area d'affari Asia infine si mantiene pressoché stabile (includendo i ricavi intersettoriali) passando da Euro 12,60 milioni a Euro 12,62 milioni. Anche in quest'area alcuni progetti sono stati ritardati, ma per contro alcuni clienti nel settore medicale hanno controbilanciato la riduzione di fatturato derivante dalle incertezze dei clienti operanti nel mercato industriale. Restano interessanti per gli anni a venire le opportunità su nuove attività di sviluppo congiunto con importanti clienti, che mantengono l'interesse sulle nuove tecnologie che la società giapponese del Gruppo è in grado di offrire alla propria clientela locale.

La suddivisione dei ricavi per tipologia, che anche in applicazione dell'IFRS 15 rappresenta l'informativa sui ricavi disaggregati, è la seguente:

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2020
% 1° semestre
2019
% Var. %
RICAVI PER TIPOLOGIA
Ricavi industriali 33.253 91,9% 51.537 97,2% -35,5%
Ricavi per servizi 2.935 8,1% 1.501 2,8% 95,5%
TOTALE RICAVI 36.188 100,0% 53.038 100,0% -31,8%

La crescita significativa dei ricavi per servizi, che sono quasi raddoppiati anno su anno, è da ascrivere ai maggiori proventi determinati dalle fasi iniziali dei progetti IOT.

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Si riporta di seguito la suddivisione dei ricavi per area geografica in base alla localizzazione del cliente.

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2020
% 1° semestre
2019
% Var. %
RICAVI PER AREA GEOGRAFICA
Unione Europea 6.411 17,7% 11.855 22,4% -45,9%
Stati Uniti 14.901 41,2% 27.134 51,2% -45,1%
Giappone 12.316 34,0% 12.153 22,9% 1,3%
Altre 2.560 7,1% 1.896 3,6% 35,0%
TOTALE RICAVI 36.188 100,0% 53.038 100,0% -31,8%

In base alla suddivisione del fatturato per area geografica del cliente, si evidenzia che il fatturato nel territorio statunitense risulta decrementato del 45,1%, ma nonostante ciò l'area Stati Uniti si conferma l'area predominante, con un'incidenza sul totale del fatturato del primo semestre 2020 del 41,2%. L'area Giappone ha evidenziato un leggero incremento del 1,3%. L'area, come già rappresentato a fine anno, continua ad essere la seconda area più importante del Gruppo con un'incidenza del 34,0%. Per quanto riguarda l'area Europea, sempre facendo riferimento alla localizzazione dei clienti, il livello di fatturato riflette una riduzione del 45,9% in parte spiegata anche della riclassifica nella voce "Altre" (solo con riferimento al 2020) del fatturato generato nell'area del Regno Unito, che è uscito recentemente dai paesi facenti parte dall'Unione Europea. L'incidenza dell'area Unione Europea sul totale del fatturato è del 17,7%. Includendo il fatturato nel Regno Unito, tale valore sarebbe stato del 21,2%, con un decremento YoY del 35,4%.

Situazione patrimoniale e finanziaria

Attività non correnti

30.06.2020 31.12.2019
(Migliaia di Euro)
Immobilizzazioni immateriali 90.073 88.905
Immobilizzazioni materiali 6.689 6.565
Partecipazioni in altre imprese 162 162
Attività per imposte anticipate 7.931 7.981
Finanziamenti a società collegate e ad altre
società del gruppo a medio/lungo termine
89 89
Altre attività non correnti 691 665
Attività non correnti 105.635 104.367

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La voce Attività non correnti di cui alla precedente tabella passa da Euro 104,37 milioni dell'esercizio 2019 ad Euro 105,64 milioni del primo semestre 2020. La variazione è correlata principalmente agli investimenti fatti e alle variazioni delle immobilizzazioni immateriali e materiali derivanti dal diverso rapporto di conversione dei bilanci in valuta estera.

I principali investimenti del Gruppo sono stati i seguenti:

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2019
Immobilizzazioni immateriali 1.978 3.055 1.956
Immobilizzazioni materiali 1.091 1.290 290
Partecipazioni - - -
TOTALE INVESTIMENTI PRINCIPALI 3.069 4.345 2.246

Attività correnti

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019 Variazioni
Rimanenze di magazzino 20.609 21.256 ( 647)
Crediti verso clienti 12.451 11.707 744
Crediti per imposte sul reddito 544 269 275
Altre attività correnti 2.313 2.115 198
Altre attività correnti finanziarie 110 108 2
Disponibilità liquide 30.047 30.687 ( 640)
Attività correnti 66.074 66.142 ( 68)

La voce Attività correnti rimane stabile rispetto al 31 dicembre 2019: passano da Euro 66,14 milioni del 31 dicembre 2019 ad Euro 66,07 milioni del primo semestre 2020.

L'incremento dei crediti commerciali è correlato all'andamento degli incassi dai clienti. La riduzione del magazzino rimane in linea con l'andamento delle consegne previste e riflette la politica di razionalizzazione delle scorte, mentre la riduzione della liquidità è da attribuire principalmente agli investimenti fatti e al rimborso di quote di finanziamento.

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Capitale circolante netto

Le attività correnti, al netto delle disponibilità liquide, unitamente alle passività correnti non finanziarie determinano il capitale circolante netto, che evidenzia nel periodo la seguente evoluzione:

(Migliaia di Euro) 30.06.2020
(b)
31.12.2019
(a)
30.06.2019 Variazioni
(b-a)
Rimanenze di magazzino 20.609 21.256 22.231 (647)
Crediti verso clienti 12.451 11.707 16.556 744
Crediti per imposte sul reddito 544 269 162 275
Altre attività correnti 2.313 2.115 2.790 198
Attivo corrente 35.917 35.347 41.739 570
Debiti verso fornitori (10.680) (11.562) (15.960) 882
Debiti per imposte sul reddito (839) (1.182) (590) 343
Altre passività correnti (7.615) (7.713) (6.124) 98
Passivo corrente (19.134) (20.457) (22.674) 1.323
Capitale circolante netto 16.783 14.890 19.065 1.893

Il capitale circolante netto si incrementa rispetto al 31 dicembre 2019. Tale variazione deriva principalmente dall'incremento dell'attivo corrente e in particolare del valore dei crediti verso clienti, mentre il passivo corrente si riduce principalmente per il pagamento dei fornitori e delle imposte. Si rileva altresì che il capitale circolante netto al 30 giugno 2020 si è ridotto rispetto al valore registrato al 31 marzo 2020, che era stato di Euro 17,53 milioni.

L'incidenza del capitale circolante netto sul fatturato degli ultimi dodici mesi rolling è pari al 19,7%, rispetto a 14,6% al 31 dicembre 2019 e al 20,1% al 30 giugno 2019. Il dato su dodici mesi resta quindi al di sotto della soglia del 20%, in linea con quanto desiderato dal management.

Posizione finanziaria netta

La tabella che segue mostra la composizione della posizione finanziaria netta al termine di ogni periodo indicato.

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019
Disponibilità liquide A ( 30.047) ( 30.687)
Liquidità B=A ( 30.047) ( 30.687)
Altre attività finanziarie correnti C ( 110) ( 108)
Strumenti finanziari derivati D 65 44
Finanziamenti passivi a breve termine E 7.490 7.001
Indebitamento finanziario corrente F=C+D+E 7.445 6.937
Indebitamento finanziario corrente (Posizione
finanziaria corrente) netto G=B+F ( 22.602) ( 23.750)
Finanziamenti passivi a medio/lungo termine H 12.632 11.590
Indebitamento finanziario non corrente I=H 12.632 11.590
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO come
da disposizione CONSOB
J=G+I ( 9.970) ( 12.160)
Finanziamenti a società collegate e ad altre
società del gruppo a medio/lungo termine K ( 89) ( 89)
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
L=J+K ( 10.059) ( 12.249)

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La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2020 ammonta ad una cassa netta di Euro 10,06 milioni rispetto ad una posizione finanziaria netta con cassa netta di Euro 12,25 milioni al 31 dicembre 2019. L'applicazione del principio contabile IFRS 16, applicato dalla società dal 1 gennaio 2019, ha comportato la registrazione da parte delle società del Gruppo di debiti finanziari per diritti d'uso al 30 giugno 2020 pari a Euro 3,07 milioni, che sommati alla posizione finanziaria netta danno luogo ad una posizione di cassa netta pre-IFRS 16 pari a Euro 13,1 milioni.

Con riferimento alla liquidità, che ammonta a Euro 30,05 milioni, nel periodo in esame è stato fatto utilizzo della stessa a supporto della gestione corrente e di esborsi anche tributari, mantenendo un approccio "virtuoso" in questa fase di pandemia, rispettando regolarmente a scadenza gli impegni tributari. Tale utilizzo di cassa è stato compensato dall'ingresso di nuova liquidità a fronte di nuova finanza resa disponibile dagli istituti bancari.

Flussi monetari

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2019
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività operativa A 576 20.909 7.680
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività di investimento B ( 2.346) ( 4.307) ( 2.232)
Flussi di cassa derivanti (impiegati) dall'attività di finanziamento C 1.542 844 1.773
Differenze cambio nette D ( 412) 45 ( 3)
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide E=A+B+C+D ( 640) 17.491 7.218
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 30.687 13.196 13.196
Disponibilità liquide alla fine del periodo 30.047 30.687 20.414

Investimenti ed attività di ricerca e sviluppo

Al 30 giugno 2020 gli investimenti tecnici (immobilizzazioni materiali) per fabbricati, impianti, attrezzature e strumentazione ammontano a Euro 792 migliaia, mentre gli investimenti relativi agli altri beni ammontano a Euro 131 migliaia. Inoltre, il Gruppo ha acquistato nel semestre licenze software relative alla produzione per Euro 150 migliaia e Euro 203 migliaia di licenze e consulenze riguardanti l'implementazione del nuovo sistema ERP.

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L'incremento degli investimenti è principalmente attribuito alla contabilizzazione da parte della Capogruppo del preliminare di acquisto del fabbricato adibito ad uffici della sede di Amaro, stipulato in data 10.02.2020. Con la sottoscrizione del preliminare la società ha ricevuto la piena disponibilità dello stabile e si è interrotto il versamento dei canoni di affitto mensili. Il valore del diritto d'uso è stato riclassificato alla voce terrenti e fabbricati e l'incremento di Euro 670 migliaia riflette l'adeguamento del valore del fabbricato al valore di acquisto complessivo di Euro 1,2 milioni, che la società andrà a pagare entro il 31.01.2021.

Nel corso del periodo il Gruppo ha effettuato attività di ricerca e sviluppo industriale e di innovazione tecnologica, sia finalizzate a nuovi prodotti che al miglioramento dei processi. La ricerca ha portato allo sviluppo di nuovi prodotti/applicazioni nel campo dei computer e sistemi embedded ad alta integrazione e basso consumo, del framework e della piattaforma di integrazione IoT, degli edge computer, e dei sensori intelligenti e dei supercalcolatori embedded; l'innovazione tecnologica ha inoltre permesso il conseguimento di miglioramenti qualitativi dei prodotti al fine di una riduzione dei costi di produzione, con un conseguente aumento della competitività aziendale. Nel periodo sono stati capitalizzati costi di sviluppo per nuovi prodotti per un importo di Euro 1.430 migliaia (Euro 1.516 migliaia nel primo semestre 2019).

Scenario competitivo, evoluzione prevedibile della gestione e strategia futura di crescita

Nonostante l'anno 2020 sia stato impattato dal prolungato effetto della pandemia e dall'inerzia della ripresa, il posizionamento a livello mondiale del Gruppo sia nel mercato dell'Embedded Computing sia nell'emergente mercato dell'IoT, oltre alla solidità del Gruppo dal punto di vista patrimoniale e finanziario permettono di vedere con una certa positività l'andamento per gli anni a venire ritenendo che nel medio termine si possa ritornare ai livelli di crescita previsti a fine 2019.

Proprio guardando oltre il breve periodo, Eurotech continuerà nella direzione strategica tracciata a svolgere la funzione di partner per l'innovazione dei propri clienti, supportandoli nelle loro necessità di innovazione di prodotto, di processo e di trasformazione dei modelli di business che la "Quarta Rivoluzione Industriale" aveva già innescato e che la pandemia verosimilmente accentuerà, essendo la trasformazione digitale una delle armi più forti a disposizione delle imprese per contrastare gli effetti economici ed organizzativi della pandemia stessa.

Dal punto di vista finanziario, oltre alle disponibilità del Gruppo, il costante sostegno degli istituti bancari rimane importante nell'attuale situazione di congiuntura macroeconomica e per sostenere la crescita interna.

Lo sviluppo strategico del Gruppo prosegue seguendo linee guida affini a quelle già attive negli ultimi esercizi. In particolare, l'attuazione del piano strategico prevede le seguenti azioni:

  • lo sviluppo e l'offerta, di nuovi prodotti/soluzioni a maggior valore aggiunto con una particolare attenzione alla creazione di piattaforme "application ready" e di prodotti "ready to use";
  • la focalizzazione su prodotti/soluzioni sempre più vicini al paradigma del "pervasive computing" e del "cloud computing";
  • il potenziamento delle attività commerciali, con particolare riguardo ai canali di vendita indiretti oltre che diretti e alle attività di marketing con maggiore presenza nei canali social;

  • l'ampliamento dell'ecosistema di partner che permette dal punto di vista tecnico di seguire ed avere accesso alle road map di prodotto di alcuni partner mondiali e da punto di vista commerciale di utilizzare dei canali indiretti per offrire i nostri prodotti e in alcuni casi di fornire un'offerta di prodotti completa;

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  • l'aumento dell'integrazione tra le singole società del Gruppo, per ottenere una maggiore efficacia operativa, traendo così vantaggio dalle economie di scala realizzabili e consolidando il valore e l'immagine del marchio Eurotech;
  • il continuo monitoraggio di opportunità per nuove acquisizioni, per estendere la presenza del Gruppo in mercati e aree geografiche specifiche o come catalizzatori del cross-selling tra le controllate.

Azioni proprie della società controllante posseduta da essa o da imprese controllate

Le azioni proprie possedute dalla capogruppo Eurotech S.p.A. a fine periodo sono 349.520. Nel corso del primo semestre 2020 non sono state acquistate o vendute sul mercato azioni proprie della Capogruppo, sono solo state assegnate nr. 90.500 a dipendenti in virtù del piano di performance esistente.

Informativa relativa alle esposizioni Sovrane

In conformità alla Comunicazione Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011 (che a propria volta riprende il documento ESMA n. 2011/266 del 28 luglio 2011) in materia di informazioni da rendere nelle relazioni finanziarie in merito alle esposizioni detenute dalle società quotate nei titoli di debito Sovrano si informa che il Gruppo non detiene titoli di debito sovrano.

Processo di semplificazione normativa in base alla delibera Consob n. 18079/2012

Ai sensi dell'art. 3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, Eurotech aderisce al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento adottato da Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Informazioni sul governo societario

La "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari" (di seguito "Relazione") prevista dall'art. 123-bis del TUF è predisposta quale documento autonomo approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 marzo 2020, pubblicato sul sito internet della Società all'indirizzo www.eurotech.com nella sezione "Investitori" nello stesso documento di bilancio.

La Relazione è stata redatta in linea con le raccomandazioni del Codice di Autodisciplina del luglio 2018 e prendendo a modello il "Format per la relazione sul governo societario e gli assetti proprietari – VII Edizione (gennaio 2018)" predisposto da Borsa Italiana S.p.A..

Nella Relazione è fornito un quadro generale e completo sul sistema di governo societario adottato da Eurotech S.p.A.. Sono illustrati il profilo della Società e i principi ai quali essa si ispira; riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di Governance applicate e le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi; contiene una descrizione del funzionamento e composizione degli organi di amministrazione e controllo e dei loro comitati, loro ruoli, responsabilità e competenze.

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I criteri per la determinazione dei compensi degli amministratori sono illustrati nella "Relazione sulla Remunerazione", predisposta in adempimento agli obblighi previsti dall'art. 123-ter del TUF e all'art. 84 quater del regolamento Emittenti Consob e pubblicata nella sezione "Investitori / Informazioni azionisti" del sito internet della Società.

Operazioni atipiche e/o inusuali

Sulla base delle informazioni ricevute dalle società del Gruppo, non sono state rilevate operazioni atipiche od inusuali, così come definite dalla Consob nella sua comunicazione n. 6064293 del 28 luglio 2006.

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre

Non si evidenziano fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre e fino alla data del 4 settembre 2020.

Prospetti della relazione consolidata semestrale abbreviata al 30 giugno 2020

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Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata

(Migliaia di Euro) Note 30.06.2020 di cui
correlate
31.12.2019 di cui
correlate
ATTIVITA'
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali 1 90.073 88.905
2 6.689 6.565
Partecipazioni in altre imprese 3 162 162
Attività per imposte anticipate
Finanziamenti a società collegate e ad altre
26 7.931 7.981
società del gruppo a medio/lungo termine 89 89 89 89
Altre attività non correnti 691 665
Attività non correnti 105.635 104.367
Rimanenze di magazzino 4 20.609 21.256
Crediti verso clienti 5 12.451 11.707
Crediti per imposte sul reddito 6 544 269
Altre attività correnti 7 2.313 2.115
Altre attività correnti finanziarie 8 110 18 108 15
Disponibilità liquide 9 30.047 30.687
Attività correnti 66.074 66.142
Totale attività 171.709 170.509
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale 8.879 8.879
Riserva sovrappr. azioni 136.400 136.400
Riserve diverse ( 19.896) ( 20.623)
Patrimonio netto attribuibile al Gruppo 11 125.383 124.656
Patrimonio netto attribuibile alle Minoranze 11 - -
Patrimonio netto consolidato 11 125.383 124.656
Finanziamenti passivi a medio/lungo termine 13 12.632 11.590
Benefici per i dipendenti 14 2.752 2.604
Passività per imposte differite 26 3.314 3.097
Fondi rischi e oneri 15 939 1.060
Passività non correnti 19.637 18.351
Debiti verso fornitori 16 10.680 11.562
Finanziamenti passivi a breve termine 13 7.490 7.001
Strumenti finanziari derivati 29 65 44
Debiti per imposte sul reddito 6 839 1.182
Altre passività correnti 17 7.615 7.713
Passività correnti 26.689 27.502
Totale passività 46.326 45.853
Totale passività e Patrimonio netto 171.709 170.509

Conto Economico consolidato

Note 1° semestre 2020 % di cui
correlate
1° semestre 2019 % di cui
correlate
(Migliaia di Euro)
Ricavi delle vendite e dei servizi D 36.188 100,0% 2 53.038 100,0% 326
Altri proventi 23 284 0,8% 103 0,2%
Costi per consumi di materie prime, sussidiarie e di
consumo 18 ( 17.210) -47,6% - (26.698) -50,3% 0
Costi per servizi 20 ( 6.239) -17,2% - (6.427) -12,1% 0
Costi per il godimento beni di terzi ( 215) -0,6% (161) -0,3%
Costo del personale 21 ( 10.684) -29,5% (10.075) -19,0%
Altri accantonamenti e altri costi ( 376) -1,0% (422) -0,8%
Rettifiche di costi per incrementi interni 22 1.459 4,0% 1.516 2,9%
Ammortamenti 24 ( 2.036) -5,6% (1.920) -3,6%
Svalutazioni di immobilizzazioni 24 ( 60) -0,2% (10) 0,0%
Risultato operativo 1.111 3,1% 8.944 16,9%
Gestione delle partecipazioni - 0,0% 0 0,0%
Oneri finanziari 25 ( 531) -1,5% (506) -1,0%
Proventi finanziari 25 716 2,0% 2 254 0,5% 3
Risultato prima delle imposte 1.296 3,6% 8.692 16,4%
Imposte sul reddito 26 ( 719) -2,0% 141 0,3%
Utile (Perdita) di periodo 577 1,6% 8.833 16,7%
Utile (Perdita) di periodo attribuibile alle Minoranze - 0,0% 0 0,0%
Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo 577 1,6% 8.833 16,7%
Utile (Perdita) base per azione 12 0,016 0,255
Utile (Perdita) diluito per azione 12 0,016 0,255

Conto Economico Complessivo Consolidato

(Migliaia di Euro) Note 1° semestre 2020 1° semestre 2019
Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo (A) 577 8.833
Altre componenti del conto economico complessivo
Altre componenti di conto economico complessivo che
saranno successivamente riclassificate nell'utile/
(perdita) d'esercizio :
(Perdita)/Utile netto sugli strumenti di copertura dei
flussi finanziari (Cash Flow Hedge) 29 (21) (51)
Effetto fiscale - -
(21) (51)
Differenza di conversione di bilanci esteri 184 1.428
(Perdita)/Utile netto su investimenti in gestioni estere 11 (247) 232
Effetto fiscale - -
(247) 232
Totale altre componenti di conto economico
complessivo che saranno successivamente riclassificate
nell'utile /(perdita) d'esercizio al netto delle imposte
(B)
(84) 1.541
Utile (Perdita) complessivo/a delle imposte (A+B+C) 493 10.442
Utile (Perdita) complessivo/a attribuibile alle
Minoranze
- -
Utile (Perdita) complessivo/a attribuibile al Gruppo 493 10.442

Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato

(Migliaia di Euro) Note Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
sovrappr.
Azioni
Riserva di convers. Altre riserve Riserva cash
flow hedge
Riserva per
(Perdita)/util
e attuariale su
piani a
benefici
definiti
Riserva per
differenza di
cambio
Azioni
proprie
Utile
(Perdita) del
periodo
attribuibile al
Gruppo
Patrimonio
netto
attribuibile al
Gruppo
Patrimonio
netto
attribuibile
alle
Minoranze
Patrimonio
netto
consolidato
Saldo al 31 dicembre 2018 8.879 1.385 136.400 12.223 ( 63.924) ( 20) ( 425) 3.925 ( 2.083) 5.682 102.042 - 102.042
Destinazione risultato 2018 - 391 - - 5.291 - - - - ( 5.682) - - -
Risultato al 30 giugno 2019 - - - - - - - - - 8.833 8.833 - 8.833
Altri utili (perdite) complessivi:
- Operazioni di copertura di flussi finanziari 30 - - - - ( 51) - - - - ( 51) - ( 51)
- Differenza di conversione di bilanci esteri - - - 1.428 - - - - 1.428 - 1.428
- Differenze cambio su investimenti in gestioni
estere
- - - - - - - 232 - - 232 - 232
Totale Utile (Perdita) complessivo - - - 1.428 - ( 51) - 232 - 8.833 10.442 - 10.442
Piano di Performance Share 31 - - - - 268 - - - 113 - 381 - 381
Saldo al 30 giugno 2019 8.879 1.776 136.400 13.651 ( 58.365) ( 71) ( 425) 4.157 ( 1.970) 8.833 112.865 - 112.865
(Migliaia di Euro) Note Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
sovrappr.
Azioni
Riserva di convers. Altre riserve Riserva cash
flow hedge
Riserva per
(Perdita)/util
e attuariale su
piani a
benefici
definiti
Riserva per
differenza di
cambio
Azioni
proprie
Utile
(Perdita) del
periodo
attribuibile al
Gruppo
Patrimonio
netto
attribuibile al
Gruppo
Patrimonio
netto
attribuibile
alle
Minoranze
Patrimonio
netto
consolidato
Saldo al 31 dicembre 2019 8.879 1.776 136.400 14.224 ( 58.907) ( 44) ( 531) 4.650 ( 1.033) 19.242 124.656 - 124.656
Destinazione risultato 2019 - - - - 19.242 - - - - ( 19.242) - - -
Risultato al 30 giugno 2020 - - - - - - - - - 577 577 - 577
Altri utili (perdite) complessivi:
- Operazioni di copertura di flussi finanziari 29 - - - - ( 21) - - - - ( 21) - ( 21)
- Differenza di conversione di bilanci esteri - - - 184 - - - - 184 - 184
- Differenze cambio su investimenti in gestioni
estere
- - - - - - - ( 247) - - ( 247) - ( 247)
Totale Utile (Perdita) complessivo - - - 184 - ( 21) - ( 247) - 577 493 - 493
Piano di Performance Share 30 - - - - 22 - - - 212 - 234 - 234
Saldo al 30 giugno 2020 8.879 1.776 136.400 14.408 ( 39.643) ( 65) ( 531) 4.403 ( 821) 577 125.383 - 125.383

Rendiconto Finanziario consolidato

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO Note 30.06.2020 di cui
30.06.2019
di cui
(Migliaia di Euro) correlate correlate
FLUSSI DI CASSA GENERATI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA:
Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo 577 8.833
Rettifiche per raccordare l'utile netto alle disponibilità
liquide generate (utilizzate) dalla gestione operativa:
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni materiali e immateriali 24 2.096 1.930
Svalutazioni dei crediti 5 44 55
Interessi attivi 25 ( 5) ( 8)
Interessi passivi 25 227 289
Svalutazione partecipazioni in altre società 3 - -
Plusvalenza da cessione partecipazioni in società collegate - -
Imposte sul reddito (pagate) incassate ( 509) ( 1.317)
Imposte sul reddito di competenza 26 719 ( 141)
Costi per Performance Share Plan 30 234 381
Accantonamento (utilizzo) fondo svalutazione magazzino 4 ( 388) 469
Accantonamento (utilizzo) fondo trattamento fine rapporto 14 148 144
Accantonamento (utilizzo) fondi rischi 15 ( 121) 27
Variazioni nelle attività e passività correnti:
Crediti verso clienti 5 ( 697) 0
( 2.662)
739
Altre attività correnti 7/8 ( 483) ( 462)
Rimanenze di magazzino e lavori in corso su ordinazione 4 1.121 ( 393)
Debiti verso fornitori 16 ( 899) 1.436 0
Altre passività 17 ( 1.488) ( 901)
Totale rettifiche e variazioni ( 1) ( 1.153)
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività operativa 576 7.680
FLUSSI DI CASSA DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO:
Realizzo di immobilizzazioni materiali e immateriali 1/2 - 18
Interessi attivi 25 5 8
Acquisto di immobilizzazioni immateriali 1 ( 1.978) ( 1.956)
Acquisto di immobilizzazioni materiali 2 ( 345) ( 290)
Decrementi (incrementi) altre attività finanziarie 8 ( 2) ( 3)
Invest. netti in immob. finanziarie e attività non correnti ( 26) ( 9)
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività di investimento ( 2.346) ( 2.232)
FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO:
Assunzioni di finanziamenti 13 5.489 7.525
Interessi pagati ( 227) ( 289)
(Rimborsi) di finanziamenti quota a breve e medio lungo termine
Flussi di cassa derivanti (impiegati) dall'attività di finanziamento
13 ( 3.720) ( 5.463)
1.542 1.773
Differenze cambio nette ( 412) ( 3)
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide ( 640) 7.218
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 9 30.687 13.196
Disponibilità liquide alla fine del periodo 9 30.047 20.414

Note esplicative ai prospetti contabili

A – Informazioni societarie

La pubblicazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato di Eurotech S.p.A. per il periodo di sei mesi al 30 giugno 2020 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 4 settembre 2020. Eurotech S.p.A. è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia. La sede del Gruppo è ad Amaro (UD), Italia.

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Eurotech è un Gruppo che opera nel settore della ricerca, dello sviluppo e della commercializzazione di computer miniaturizzati e ad elevata capacità di calcolo ed alta efficienza energetica. Inoltre, all'interno di tale linea di business fornisce soluzioni complete o a blocchi e prodotti per l'Internet of Things tramite dispositivi intelligenti e una piattaforma intelligente proprietaria di connettività e comunicazione. Per maggiori informazioni si rimanda a quanto descritto alla nota D.

B – Criteri di redazione e conformità agli IFRS

Il bilancio consolidato annuale del Gruppo Eurotech viene preparato in conformità con i principi contabili internazionali IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 19 luglio 2002.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato per il periodo di sei mesi al 30 giugno 2020 è stato redatto in accordo con le disposizioni dello IAS 34 Bilanci intermedi, dell'art. 154-ter del T.U.F. e successive modificazioni e integrazioni, nonché delle disposizioni Consob in materia. Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato non riporta tutte le informazioni e le note richieste per la redazione del bilancio annuale consolidato e conseguentemente questa relazione deve essere letta congiuntamente al bilancio annuale consolidato al 31 dicembre 2019.

La redazione del bilancio intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Se nel futuro tali stime e assunzioni, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate in modo appropriato nel periodo in cui le circostanze stesse si presentano. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia a quanto indicato alla nota "C – Valutazioni discrezionali e stime contabili significative" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.

I principi contabili, i principi di consolidamento, e i criteri di valutazione adottati per la redazione della relazione finanziaria semestrale consolidata sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019. Viene fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni in vigore dal 1 gennaio 2020.

Sono di seguito brevemente descritti i principi, gli emendamenti e le interpretazioni entrati in vigore dal 1° gennaio 2020 e che sono applicabili per la prima volta alla Relazione finanziaria al 30 giugno 2020. L'applicazione di tali principi non ha avuto particolare impatto nel bilancio consolidato del Gruppo, in quanto disciplinano fattispecie non presenti, oppure interessano la sola informativa finanziaria:

Business Combination – IFRS 3 - In data 22 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato gli emendamenti all'IFRS 3, con l'obiettivo di individuare i criteri secondo i quali un'avvenuta acquisizione riguardi un'azienda oppure un gruppo di attività che, in quanto tale, non soddisfi la definizione di business fornita dall'IFRS 3. Tali modifiche sono efficaci per le aggregazioni aziendali che si verificano a partire dal 1° gennaio 2020. Emendamenti allo IAS 1 e allo IAS 8 - In data 31 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato gli emendamenti allo IAS 1 e allo IAS 8, chiarendo la definizione di "informazione materiale", al fine di stabilire l'inclusione o meno di un'informativa in bilancio. Tali modifiche sono efficaci dal 1° gennaio 2020.

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Modifiche ai riferimenti al Quadro concettuale negli IFRS –In data 29 marzo 2018 lo IASB ha pubblicato la versione rivista del Conceptual Framework for Financial Reporting. Le modifiche mirano ad aggiornare in diversi Principi contabili e in diverse interpretazioni i riferimenti esistenti che risultano ormai superati. Tali modifiche sono applicabili a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2020 o in data successiva.

Riforma degli indici di riferimento per la determinazione dei tassi di interesse – Modifiche all'IFRS 9, allo IAS 39 e all'IFRS 7 – In data 26 settembre 2019 lo IASB ha pubblicato la riforma degli indici di riferimento per la determinazione dei tassi di interesse (modifiche all'IFRS 9, allo IAS 39 e all'IFRS 7) al fine di tenere conto delle conseguenze della riforma sull'informativa finanziaria e in modo che le imprese possano continuare a rispettare le disposizioni presumendo che gli indici di riferimento per la determinazione dei tassi di interesse esistenti non siano modificati a seguito della riforma dei tassi interbancari. Coerentemente con le novità introdotte dallo IASB, il Regolamento (UE) 2020/34 pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea del 16 gennaio 2020 modifica il Regolamento (CE) n. 1126/2008. Il regolamento deve essere applicato al più tardi a partire dalla data di inizio del loro primo esercizio finanziario che cominci il 1° gennaio 2020 o successivamente.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo o non ancora in vigore:

Emendamenti allo IAS 1 - In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha emesso il documento per chiarire i requisisti per la classificazione delle passività come correnti o non correnti. Tali modifiche saranno efficaci dal 1° gennaio 2023 in seguito al differimento della data di entrata in vigore a causa della pandemia del Covid-19.

Emendamenti all' IFRS 3 - In data 14 maggio 2020 lo IASB ha emesso il documento per aggiornare un riferimento al Quadro concettuale per la rendicontazione finanziaria senza modificare i requisisti contabili per le aggregazioni aziendali. Tali modifiche saranno efficaci dal 1° gennaio 2022.

IAS 16 – Immobili, impianti e macchinari - In data 14 maggio 2020 lo IASB ha emesso il documento per apportare delle modifiche che vietano ad un'azienda di detrarre dal costo degli immobili, impianti e macchinari i proventi derivanti dalla vendita di articoli prodotti mentre la società sta preparando l'attività per l'uso previsto. I proventi delle vendite e i relativi costi dovranno essere imputati a conto economico. Tali modifiche saranno efficaci dal 1° gennaio 2022.

IAS 37 – Accantonamenti, passività e attività potenziali - In data 14 maggio 2020 lo IASB ha emesso il documento per specificare quali costi devono essere inclusi nel valutare se un contratto è in perdita. Tali modifiche saranno efficaci dal 1° gennaio 2022.

Amendment to IFRS 16 Leases Covid19 - Related Rent concessions - In data 28 maggio 2020 lo IASB ha emesso il documento che fornisce un espediente pratico che consente ai locatari di non considerare modifiche al contratto di locazione le concessioni che si verificano come conseguenza diretta della pandemia Covid-19. L'emendamento è efficace a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1 giugno 2020. E' consentita un'applicazione anticipata, anche nei bilanci non ancora approvati al 28 maggio 2020.

La relazione finanziaria consolidata al 30 giugno 2020 è redatta in euro arrotondando gli importi alle migliaia ed è composta dalla situazione patrimoniale-finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle seguenti note esplicative.

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I valori utilizzati per il consolidamento sono desunti dalle situazioni economiche e patrimoniali predisposte da parte degli Amministratori delle singole società controllate. Tali dati sono stati opportunamente modificati e riclassificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili internazionali e ai criteri di classificazione omogenei nell'ambito del Gruppo.

La relazione finanziaria consolidata semestrale è stata predisposta in conformità al criterio generale di presentazione attendibile e veritiera della situazione patrimoniale, finanziaria, del risultato economico e dei flussi finanziari del Gruppo, nel rispetto dei principi generali di continuità aziendale, competenza economica, coerenza di presentazione, rilevanza e aggregazione, divieto di compensazione e comparabilità delle informazioni.

C - Area di consolidamento

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato comprende la situazione semestrale della Capogruppo Eurotech S.p.A. e delle società italiane ed estere sulle quali Eurotech ha il diritto di esercitare, direttamente o indirettamente (tramite proprie controllate e collegate), il controllo, determinandone le scelte finanziarie e gestionali e di ottenerne i benefici relativi.

Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il controllo è stato effettivamente trasferito al Gruppo e cessano di essere consolidate dalla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo.

Le società incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2020 e consolidate con il metodo integrale sono le seguenti:

Denominazione sociale Sede legale Capitale sociale Quota del
Gruppo
Società Capogruppo
Eurotech S.p.A. Via Fratelli Solari, 3/A – Amaro (UD) Euro
8.878.946
Società controllate consolidate integralmente
Aurora S.r.l. Via Fratelli Solari, 3/A – Amaro (UD) Euro
10.000
100,00%
EthLab S.r.l. Via Dante, 300 – Pergine Valsugana Euro
115.000
100,00%
(TN)
Eurotech Inc. Columbia – MD (USA) USD 26.500.000 100,00%
Eurotech Ltd. Cambridge (UK) GBP
33.333
100,00%
E-Tech USA Inc. Columbia – MD (USA) USD
8.000.000
100,00%
Eurotech France S.A.S. Vénissieux (Francia) Euro
795.522
100,00%
I.P.S. Sistemi Programmabili S.r.l. Via Piave, 54 – Caronno Varesino Euro
51.480
100,00%
(VA)
Advanet Inc. Okayama (Giappone) JPY 72.440.000 90,00% (1)

(1) La percentuale di possesso formale è del 90%, ma per effetto del possesso come azioni proprie da parte della stessa Advanet del 10% del capitale sociale il consolidamento è pari al 100%.

Società collegate valutate con il metodo del patrimonio netto Rotowi Technologies S.p.A. in Via Carlo Ghega, 15 – Trieste 21,31%

liquidazione (ex U.T.R.I. S.p.A.)
Altre società minori valutate al costo
Kairos Autonomi Inc. Sandy – UT (USA) 19,00%

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Non ci sono variazioni intervenute nelle società controllate e collegate rispetto al 31 dicembre 2019.

I tassi di cambio applicati per la conversione dei bilanci delle società estere nella valuta di presentazione del Gruppo Eurotech (l'Euro) sono riportati nella seguente tabella e corrispondono a quelli resi disponibili dall'Ufficio Italiano Cambi:

Valuta Medio
30.06.2020
Puntuale
30.06.2020
Medio 2019 Puntuale
31.12.2019
Medio
30.06.2019
Puntuale
30.06.2019
Sterlina Inglese 0,87463 0,91243 0,87777 0,85080 0,87363 0,89655
Yen giapponese 119,26683 120,66000 122,00577 121,94000 124,28360 122,60000
Dollaro USA 1,10205 1,11980 1,11948 1,12340 1,12978 1,13800

D - Informativa di settore

Il Gruppo a fini gestionali considera un solo settore di attività rilevante: il settore "NanoPC". Viene quindi fornita l'informativa dell'unico settore identificato, articolata su base geografica. Le informazioni geografiche sono prodotte in relazione alle varie entità del Gruppo e sulla base del criterio con le quali vengono attualmente monitorate dall'alta direzione.

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Le aree geografiche del Gruppo sono definite dalla localizzazione dei beni e delle operazioni del Gruppo. Quelle individuate all'interno del Gruppo sono: Europa, Nord America e Asia.

Il management monitora separatamente i risultati in termini di primo margine delle singole unità di business allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse ed alla valutazione della performance.

(Migliaia di Euro) Nord America Europa Asia Rettifiche, storni ed eliminazioni Totale
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
1° semestre
2020
1° semestre
2019
Var %
20-19
Ricavi verso terzi 15.276 27.849 8.597 13.038 12.315 12.151 0 0 36.188 53.038
Ricavi infra-settoriali 191 508 1.673 3.612 308 448 ( 2.172) ( 4.568) 0 0
Ricavi delle vendite totali 15.467 28.357 -45,5% 10.270 16.650 -38,3% 12.623 12.599 0,2% ( 2.172) ( 4.568) 52,5% 36.188 53.038 -31,8%

Per quanto riguarda l'andamento del fatturato suddiviso per area geografica, riportato nella sopra indicata tabella, si evidenzia – come più sopra già commentato – un decremento significativo nelle aree Nord America ed Europa legato alla situazione di pandemia, mentre l'area Asia resta sostanzialmente invariata.

La tabella che segue presenta le attività e gli investimenti relativi ai singoli settori di attività del Gruppo al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019.

(Migliaia di Euro) Nord America Europa Asia Rettifiche, storni ed eliminazioni Totale
1° semestre
2020
31.12.2019 1° semestre
2020
31.12.2019 1° semestre
2020
31.12.2019 1° semestre
2020
31.12.2019 1° semestre
2020
31.12.2019
Attività e Passività
Attività del settore 47.105 48.187 87.042 88.790 78.536 76.614 -41.407 -43.244 171.276 170.347
Partecipazioni in controllate non consolidate,
collegate e altre imprese 117 117 45 45 0 0 0 0 162 162
Totale attività 47.222 48.304 87.087 88.835 78.536 76.614 -41.407 -43.244 171.438 170.509
Passività del settore 44.793 46.865 26.633 27.577 16.017 14.618 -41.388 -43.207 46.055 45.853
Totale passività 44.793 46.865 26.633 27.577 16.017 14.618 -41.388 -43.207 46.055 45.853
Altre informazioni di settore
Investimenti materiali 168 4 816 259 107 441 0 0 1.091 290
Investimenti immateriali 204 436 1.623 1.804 151 293 0 0 1.978 1.956
Ammortamenti e svalutazioni 343 716 1.037 1.123 595 445 0 0 1.975 1.930

E - Composizione delle principali voci dello stato patrimoniale

1 - Immobilizzazioni immateriali

La tabella che segue mostra l'evoluzione del costo storico e degli ammortamenti accumulati delle immobilizzazioni immateriali nel periodo considerato:

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SOFTWARE IMMOBILIZZ.
IMMATERIALI
ALTRE TOTALE
IMMOBILIZZA
COSTI DI MARCHI IN CORSO E IMMOBILIZZ. Z.
(Migliaia di Euro) SVILUPPO AVVIAMENTO BREVETTO ACCONTI IMMATERIALI IMMATERIALI
Costo di acquisto o produzione 14.226 80.976 22.252 3.286 28.985 149.725
Svalutazioni esercizi precedenti ( 778) ( 7.996) ( 8.012) ( 56) - ( 16.842)
Ammortamenti esercizi precedenti ( 9.758) - ( 5.235) - ( 28.985) ( 43.978)
VALORE ALL'INIZIO ESERCIZIO 3.690 72.980 9.005 3.230 - 88.905
Acquisti 14 - 353 1.611 - 1.978
Alienazioni ( 1.200) - - - - ( 1.200)
Altri movimenti ( 52) 229 ( 152) ( 4) 824 845
Giroconti e riclassifiche 1.441 - 469 ( 1.910) - -
Ammortamenti del periodo ( 871) - ( 188) - - ( 1.059)
Storno ammortamenti cumulati 1.200 - - - - 1.200
Altri movimenti svalutazioni cumulate - ( 21) 256 - - 235
Altri movimenti ammortamenti cumulati 2 - ( 9) - ( 824) ( 831)
MOVIMENTI TOTALI 534 208 729 ( 303) - 1.168
Costo di acquisto o produzione 14.429 81.205 22.922 2.983 29.809 151.348
Svalutazioni ( 778) ( 8.017) ( 7.756) ( 56) - ( 16.607)
Ammortamenti cumulati ( 9.427) - ( 5.432) - ( 29.809) ( 44.668)
VALORE A FINE PERIODO 4.224 73.188 9.734 2.927 - 90.073

L'incremento di Euro 1,17 milioni deriva dalla combinazione di nuovi investimenti per Euro 1,98 milioni, da un effetto variazione cambi per Euro 0,25 milioni, nonché dagli ammortamenti registrati nel primo semestre per Euro 1,06 milioni. L'importo totale infatti passa da un valore di Euro 88,90 milioni dello scorso esercizio ad Euro 90,07 milioni alla fine del primo semestre 2020.

Gli investimenti effettuati nei primi sei mesi riguardano principalmente i progetti di sviluppo di nuovi prodotti da parte del Gruppo, sia sulle nuove tecnologie IoT sia su prodotti a basso consumo energetico, e la capitalizzazione dei costi relativi al progetto del nuovo sistema informativo ERP.

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Le voci Altri movimenti, Altri movimenti svalutazioni cumulate e Altri movimenti ammortamenti cumulati si riferiscono alle differenze cambio maturate sui saldi iniziali dei valori espressi in valuta estera.

L'avviamento è riferito al maggiore valore pagato in sede di acquisizione delle partecipate consolidate integralmente rispetto al valore equo delle attività e passività acquisite. A partire dal 1 gennaio 2004, l'avviamento non è più ammortizzato ed è sottoposto almeno annualmente alla verifica della riduzione di valore (impairment test).

Al fine della verifica annuale dell'eventuale riduzione di valore, i singoli avviamenti e le attività a vita utile indefinita e definita iscritte, acquisiti mediante aggregazioni di imprese, sono stati allocati alle rispettive unità generatrici di flussi di cassa, coincidenti con l'entità giuridica o il Gruppo di imprese a cui si riferiscono per verificare l'eventuale riduzione di valore.

I valori di carico dell'avviamento e del marchio con vita utile indefinita allocati ad ognuna delle unità generatrici di flussi finanziari sono i seguenti:

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019
Unità generatrice di flusso di cassa Valore contabile
avviamento
Valore contabile
marchi con vita
utile indefinita
Valore contabile
avviamento
Valore contabile
marchi con vita
utile indefinita
Advanet Inc. 46.218 8.776 45.733 8.684
Eurotech Inc. (ex Applied Data Systems e ex Arcom Inc.) 21.908 - 21.838 -
Eurotech Ltd. (ex Arcom Ltd.) 4.786 - 5.133 -
Eurotech France S.a.s. 186 - 186 -
Altri minori 90 - 90 -
TOTALE 73.188 8.776 72.980 8.684

La variazione nei valori di Advanet Inc., Eurotech Inc. ed Eurotech Ltd. è da imputare al fatto che tali valori sono espressi nella valuta funzionale della gestione estera e conseguentemente convertiti ad ogni chiusura di bilancio con il cambio puntuale a tale data.

Ai fini della verifica di una eventuale perdita di valore degli avviamenti e delle altre attività immateriali a vita utile definita allocati alle diverse CGU, il Gruppo ha analizzato nuovamente in maniera critica, alla data del 30 giugno 2020, i processi valutativi condotti al 31 dicembre 2019 approvati dal CDA in data 6 marzo 2020, che erano stati effettuati anche con il supporto di periti indipendenti. Sempre con il supporto di consulenti indipendenti (gli stessi che hanno svolto l'analisi al 31.12.2019) sulla base degli elementi al momento disponibili, si sono analizzate le situazioni economiche-patrimoniali delle diverse CGU al 30 giugno 2020, confrontandole con i dati del 2019, con il budget 2020 e con una previsione a fine anno svolta dalle singole CGU.

Per le CGU che hanno evidenziato una riduzione del fatturato e un calo dell'EBITDA rispetto alle attese di budget è stato elaborato il relativo test di impairment, mentre la CGU Advanet che ha registrato un leggero aumento del fatturato e un aumento dell'EBITDA rispetto al budget 2020 al 30 giungo, non è stata assoggettata a test di impairment. Ulteriore elemento considerato per non svolgere il test di impairment sulla CGU Advanet è stata la sostanziale inalterazione delle condizioni di mercato (WACC e tasso di crescita di lungo periodo).

Data la difficoltà e l'incertezza nella definizione del budget e nella definizione delle previsioni necessarie per stimare il valore d'uso, si è ritenuto opportuno applicare l'approccio dei flussi di cassa attesi – cosiddetto Expected Value Approach – in quanto risulta essere il metodo più efficace per riflettere le incertezze della pandemia di Covid-19 nella stima del valore d'uso. Tale approccio consiste nella predisposizione di più scenari relativi all'andamento della pandemia e i suoi riflessi sui flussi di cassa e ponderare ciascuno degli scenari sulla base di probabilità di accadimento dello stesso (la probabilità di accadimento rappresenta la probabilità associata all'accadimento di ciascun scenario sulla base delle informazioni disponibili e sulla base delle aspettative commerciali sottostanti). Si è ritenuto tale metodologia più prontamente legata alle aspettative commerciali sottostanti rispetto all'aggiunta di un premio di rischio "Covid-19" al tasso di attualizzazione che potrebbe essere più arbitrario e per il quale potrebbe non esistere una base probatoria a supporto.

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Sono stati predisposti conseguentemente dal management due scenari alternativi (scenario best e scenario worst) ed associato probabilità di accadimento sulla base delle proprie aspettative e della propria esperienza.

Mentre lo scenario "best" prevede che per gli anni 2021-2024 i risultati in termini di ricavi e costi siano allineati a quelli previsti nel piano, lo scenario "worst" è stato ipotizzato partendo dalla stima a finire per il 2020 e applicando per le singole società le percentuali di crescita dei ricavi previste nel piano 2020- 2024 predisposto in sede di impairment test al 31.12.2019, con alcuni aggiustamenti per riflettere un coerente andamento dei costi.

Si riporta, a seguire, l'evoluzione del tasso di attualizzazione (WACC), tenendo conto delle variazioni intervenute nel semestre, avendo avuto cura di sterilizzare gli effetti delle politiche monetarie espansive adottate dalle banche centrali per affrontare gli impatti economici che la pandemia Covid-19 avrà sull'economia dei Paesi:

1° semestre 2020 31.12.2019
USA FRA UK USA FRA UK
Risk free 2,10% 2,20% 0,90% 2,14% 2,46% 0,88%
Total Market Premium 5,60% 6,20% 5,80% 5,60% 6,00% 6,20%
Beta unlevered da 0,97 a 1,05 da 0,97 a 1,05 da 0,97 a 1,05 da 0,94 a 1,03 da 0,93 a 1,03 da 0,94 a 1,03
WACC da 7,30% a
11,20%
da 8,00% a
11,90%
da 6,40% a
10,20%
da 7,35% a
11,39%
da 8,04% a
12,12%
da 6,66% a
10,75%

Con riferimento al tasso di crescita "g" utilizzato ai fini della determinazione del valore terminale è utilizzato lo stesso previsto al 31.12.2019 (1,5%) che è coerente con le attese di inflazione e GDP dei Paesi in cui le CGU operano e anche con riferimento al valore terminale stesso, si sono utilizzate le stesse ipotesi formulate per l'impairment test svolto al 31 dicembre 2019.

Dalla ponderazione dei due scenari sopra indicati, in base alle considerazioni svolte dal management, seppure i valori recuperabili delle CGU siano inferiori a quelli determinati al 31.12.2019, non emerge la necessità di procedere a svalutazioni degli attivi. Solo operando un forte simulazione di stress sui due scenari ipotizzati, inizierebbero ad emergere situazioni di impairment di valore contenuto nelle CGU Eurotech France ed Eurotech LTD.

A livello generale, gli amministratori nelle loro analisi hanno considerato oltre che gli indicatori interni, anche quelli esterni (come per esempio l'andamento di borsa del titolo Eurotech e la sua capitalizzazione oltre che le variazioni nell'ambiente tecnologico, di mercato, economico o normativo) ed hanno ritenuto adeguati e recuperabili i valori iscritti.

2 - Immobilizzazioni materiali

La tabella che segue mostra l'evoluzione del costo storico e del fondo ammortamento e le valutazioni delle immobilizzazioni materiali nel periodo considerato:

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(Migliaia di Euro) TERRENI E
FABBRICATI
IMPIANTI E
MACCHINARI
ATTREZZATU
RE
INDUSTRIALI
E
COMMERCIALI
ALTRI BENI IMMOBILIZZA
ZIONI
MATERIALI IN
CORSO E
ACCONTI
IMMOBILIZZA
ZIONI CON
DIRITTO
D'USO
TOTALE
IMMOBILIZZA
Z. MATERIALI
Costo di acquisto o produzione 1.686 5.888 5.349 5.872 35 5.497 24.327
Svalutazioni esercizi precedenti ( 41) - - - - - ( 41)
Ammortamenti esercizi precedenti ( 597) ( 5.644) ( 4.957) ( 5.039) - ( 1.484) ( 17.721)
VALORE ALL'INIZIO ESERCIZIO 1.048 244 392 833 35 4.013 6.565
Acquisti 670 25 97 131 - 168 1.091
Alienazioni - - ( 5) ( 2) - - ( 7)
Altri movimenti - 43 25 ( 22) ( 33) ( 3) 10
Svalutazioni del periodo ( 60) - - - - - ( 60)
Giroconti e riclassifiche 491 - - - - ( 491) -
Ammortamenti del periodo ( 36) ( 32) ( 86) ( 119) - ( 704) ( 977)
Storno ammortamenti cumulati - - 5 2 - - 7
Altri movimenti ammortamenti cumulati - ( 41) ( 20) 24 - 97 60
MOVIMENTI TOTALI 1.065 ( 5) 16 14 ( 33) ( 933) 124
Costo di acquisto o produzione 2.847 5.956 5.466 5.979 2 5.171 25.421
Svalutazioni ( 101) - - - - - ( 101)
Ammortamenti cumulati ( 633) ( 5.717) ( 5.058) ( 5.132) - ( 2.091) ( 18.631)
VALORE A FINE PERIODO 2.113 239 408 847 2 3.080 6.689

La voce Altri movimenti, riferita sia al costo che al valore del relativo fondo di ammortamento, si riferisce al diverso tasso di cambio con cui sono stati convertiti i valori delle entità estere al 30 giugno 2020 rispetto a quello applicato al 31 dicembre 2019.

Gli acquisti del semestre relativi alla voce "terreni e fabbricati" sono relativi alla contabilizzazione di un preliminare di acquisto stipulato in data 10.02.2020 dalla capogruppo per l'acquisto del fabbricato sito in Amaro ed adibito ad uffici. Con la sottoscrizione del preliminare la Capogruppo ha ricevuto la piena disponibilità dello stabile e si è interrotto il versamento dei canoni di affitto mensili. Come da contratto, la sottoscrizione del contratto definitivo avverrà entro il 31.01.2021, per un valore di acquisto complessivo di Euro 1,2 milioni. Al 30.06.2020 il valore contabile del diritto d'uso pari ad Euro 491 migliaia è stato riclassificato e si è incrementato il valore del fabbricato per Euro 670 migliaia per allinearlo al valore di contatto.

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Gli altri acquisti si riferiscono principalmente a computer, attrezzature d'ufficio, attrezzature industriali e autovetture.

La voce immobilizzazioni con diritto d'uso include sia i contratti di leasing da sempre contabilizzati con il metodo finanziario e riferiti principalmente ad alcune autovetture acquistate dalla capogruppo, sia gli importi relativi all'applicazione del principio IFRS 16 che prevede la contabilizzazione dei contratti di leasing come attività.

3 - Partecipazioni in imprese collegate e altre imprese

La tabella che segue mostra la movimentazione delle partecipazioni in imprese collegate e altre imprese nel periodo considerato:

30.06.2020
VALORE RIVALUTAZIONI / ALTRI VALORE QUOTA
(Migliaia di Euro) INIZIALE INCREMENTI DECREMENTI SVALUTAZIONI MOVIMENTI FINALE POSSESSO
Partecipazioni in imprese collegate (valutate
a patrimonio netto):
Rotowi Technologies S.r.l. in liquidazione (ex
U.T.R.I. S.p.A.)
- -
-
- - - 21,32%
TOTALE PARTECIPAZIONI IMPRESE
COLLEGATE
- -
-
- - -
Partecipazioni in altre imprese (valutate al
fair value a conto economico):
Consorzio Ecor' IT 2 -
-
- - 2
Consorzio Aeneas 5 -
-
- - 5
Consorzio Ditedi 19 -
-
- - 19 7,69%
Inasset S.r.l. 19 -
-
- - 19 0,38%
Consorzio Rete Space Italy - -
-
- - -
Kairos Autonomi 116 -
-
- - 116 19,00%
Altre minori 1 -
-
- - 1
TOTALE PARTECIPAZIONI ALTRE IMPRESE 162 -
-
- - 162

La società Rotowi Technologies S.r.l. in liquidazione (ex U.T.R.I. S.p.A.) è valutata con il metodo del patrimonio netto e la percentuale di partecipazione è pari al 21,32%.

In data 3 luglio 2020 Eurotech S.p.A. ha sottoscritto il 10% del capitale della società Interlogica S.r.l. con sede a Mestre (VE) per un valore complessivo di Euro 400 migliaia.

4 - Rimanenze di magazzino e lavori in corso su ordinazione

La tabella che segue mostra la composizione delle rimanenze di magazzino al termine dei periodi considerati:

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30.06.2020 31.12.2019
(Migliaia di Euro)
Materie prime, suss. e di consumo - valore lordo 10.623 11.070
Fondo svalutazione magazzino (2.437) (2.611)
Materie prime, suss. e di consumo - valore netto 8.186 8.459
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati - valore lordo 2.952 2.146
Fondo svalutazione magazzino (125) (148)
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 2.827 1.998
Prodotti finiti e merci - valore lordo 12.092 13.449
Fondo svalutazione magazzino (2.896) (3.051)
Prodotti finiti e merci 9.196 10.398
Acconti 400 401
TOTALE RIMANENZE DI MAGAZZINO 20.609 21.256

Le rimanenze al 30 giugno 2020 ammontano a Euro 20,61 milioni, al netto dei fondi svalutazione magazzino per totali Euro 5,46 milioni. La riduzione netta del fondo svalutazione magazzino di Euro 0,35 milioni è l'effetto combinato degli accantonamenti effettuati nel periodo e degli utilizzi in seguito allo smobilizzo di articoli a magazzino precedentemente svalutati in tutto o in parte.

La tabella che segue mostra la movimentazione del fondo svalutazione magazzino nei periodi considerati:

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019
FONDO AD INIZIO DEL PERIODO 5.810 5.204
Accantonamenti 121 1.760
Altri movimenti 17 81
Utilizzi (490) (1.235)
FONDO ALLA FINE DEL PERIODO 5.458 5.810

La voce Altri movimenti, rappresenta la movimentazione dei valori espressi nella valuta funzionale della gestione estera e conseguentemente convertiti ad ogni chiusura di bilancio con il cambio puntuale.

La tabella che segue evidenzia le informazioni relative ai lavori in corso su ordinazione al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019.

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019
Ricavi di commessa rilevati come ricavo nel periodo - 98
Costi di commessa sostenuti alla data di bilancio - 85
Utili rilevati alla data di bilancio - 13
Anticipi ricevuti - 856
Costi di commessa sostenuti e utili rilevati alla data di bilancio - -
Ricavi rilevati in periodi precedenti - 856
Fatturazione a stato di avanzamento - -
Ammontare lordo dovuto dal committente per lavori di
commessa
- 856
Ammontare lordo dovuto al committente per lavori di
commessa
- -

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5 - Crediti verso clienti

La tabella che segue mostra la composizione dei crediti verso clienti e dei relativi fondi rettificativi al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019:

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019
Crediti commerciali verso terzi 12.915 12.129
Crediti commerciali verso parti correlate - -
Fondo svalutazione crediti (464) (422)
TOTALE CREDITI COMMERCIALI 12.451 11.707

Si segnala che il Gruppo non presenta significative concentrazioni di rischio di credito alla data di riferimento, in quanto il Gruppo ha una numerosità di clienti dislocati nelle varie aree geografiche di attività. Il profilo di rischio della clientela è sostanzialmente simile a quello identificato e valutato nel passato esercizio. Si ritiene che tali crediti siano esigibili entro l'esercizio successivo. I crediti commerciali sono infruttiferi e hanno generalmente scadenza a 90/120 giorni.

I crediti commerciali, al netto del relativo fondo svalutazione, sono incrementati rispetto al 31 dicembre 2019 di Euro 0,74 milioni. L'incremento è dovuto principalmente all'andamento delle scadenze naturali dei crediti commerciali residui a fine giugno 2020.

Non si evidenziano ricevute bancarie presentate al salvo buon fine, ma non ancora scadute alla fine del periodo.

I crediti sono esposti al netto di un fondo svalutazione crediti di Euro 0,46 milioni.

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019
FONDO AD INIZIO DEL PERIODO 422 305
Accantonamenti 44 140
Utilizzi (2) (23)
FONDO ALLA FINE DEL PERIODO 464 422

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L'incremento netto del periodo è stato di Euro 42 migliaia, a seguito dell'effetto combinato dell'accantonamento del periodo per Euro 44 migliaia per adeguare, individualmente, il valore dei crediti in base alle perdite attese sugli stessi al loro presumibile valore di realizzo e dell'utilizzo del fondo per Euro 2 migliaia in quanto si sono realizzate le condizioni di utilizzo dell'accantonamento effettuato.

6 - Crediti e debiti per imposte sul reddito

I crediti per imposte sul reddito rappresentano i crediti nei confronti dei singoli Stati per imposte dirette (IRES e imposte sul reddito dei vari Paesi) che dovrebbero essere recuperati entro l'esercizio successivo, nonché i crediti per ritenute operate sui dividendi distribuiti alla Capogruppo. Rispetto al 31.12.2019 il valore passa da Euro 269 migliaia a Euro 544 migliaia.

I debiti per imposte sul reddito sono composti dalle imposte correnti relative al periodo ancora da liquidare e rappresentano gli importi che le singole società dovranno versare alle amministrazioni finanziarie dei singoli Stati. Tali debiti sono calcolati sulla base delle aliquote attualmente vigenti nelle singole nazioni. I debiti per imposte estere ammontano a Euro 511 migliaia (2019: Euro 1.522 migliaia), quelli per imposte italiane ammontano a Euro 328 migliaia (2019: Euro 49 migliaia).

7 - Altre attività correnti

La tabella che segue mostra la composizione delle altre attività correnti al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019:

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019
Crediti per contributi da ricevere 153 1
Fornitori c/anticipi 219 227
Crediti tributari 641 910
Altri crediti 97 29
Ratei e risconti attivi 1.203 948
TOTALE ALTRE ATTIVITA' CORRENTI 2.313 2.115

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I crediti tributari rappresentano principalmente i crediti per imposte indirette (IVA e VAT). I crediti IVA sono infruttiferi e sono generalmente regolati con l'amministrazione finanziaria competente su base mensile.

I risconti attivi si riferiscono a costi sostenuti in via anticipata per oneri bancari, canoni di manutenzioni, utenze, servizi vari e assicurazioni.

8 - Altre attività correnti finanziarie

La voce altre attività correnti finanziarie iscritte nelle attività correnti ammonta a Euro 110 migliaia e si incrementa per Euro 2 migliaia.

L'importo si riferisce per Euro 90 migliaia ad una polizza assicurativa di durata triennale, per Euro 3 migliaia a n. 100 azioni della Banca Popolare Friuladria e per Euro 17 migliaia agli interessi maturati sul finanziamento concesso alla società Kairos Autonomi Inc. rimborsabile entro l'esercizio successivo.

Rimangono in portafoglio n. 2.500 azioni di Veneto Banca Holding S.c.a.r.l. acquistate nel 2012 e completamente svalutate nel corso del 2016 per adeguarne il valore a quello di mercato che attualmente corrisponde a Euro 0,1.

Tali attività sono state classificate come attività finanziarie rilevate a conto economico al fair value.

9 - Disponibilità liquide

La tabella che segue mostra la composizione delle disponibilità liquide al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019:

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019
Depositi bancari e postali 30.027 30.669
Denaro e valori in cassa 20 18
TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE 30.047 30.687

I depositi bancari sono principalmente a vista e sono remunerati ad un tasso variabile. Il valore equo delle disponibilità liquide è di Euro 30,05 milioni (Euro 30,69 milioni al 31 dicembre 2019).

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Le disponibilità liquide si sono ridotte rispetto al 31 dicembre 2019 di Euro 0,64 milioni per effetto della cassa operativa generata nel semestre, dall'accensione di nuovi finanziamenti (Euro 5,5 milioni) e al netto dei pagamenti delle rate dei finanziamenti scadute nel corso del primo semestre (Euro 4,2 milioni), degli investimenti in immobilizzazioni materiali (Euro 1,1 milioni) ed immateriali (Euro 2,0 milioni) effettuate nel periodo.

10 - Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta del Gruppo è la seguente:

30.06.2020 31.12.2019 30.06.2019
(Migliaia di Euro)
Disponibilità liquide A ( 30.047) ( 30.687) ( 20.414)
Liquidità B=A ( 30.047) ( 30.687) ( 20.414)
Altre attività finanziarie correnti C ( 110) ( 108) ( 107)
Strumenti finanziari derivati D 65 44 71
Finanziamenti passivi a breve termine E 7.490 7.001 10.535
Indebitamento finanziario corrente F=C+D+E 7.445 6.937 10.499
Indebitamento finanziario corrente (Posizione
finanziaria corrente) netto G=B+F ( 22.602) ( 23.750) ( 9.915)
Finanziamenti passivi a medio/lungo termine H 12.632 11.590 8.671
Indebitamento finanziario non corrente I=H 12.632 11.590 8.671
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO come
da disposizione CONSOB J=G+I ( 9.970) ( 12.160) ( 1.244)
Finanziamenti a società collegate e ad altre
società del gruppo a medio/lungo termine K ( 89) ( 89) ( 88)
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA)

La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2020, esclusi i debiti finanziari per diritti d'uso introdotti dal principio contabile IFRS 16, ammonta ad una cassa netta di Euro 13,13 milioni rispetto ad una posizione finanziaria netta con cassa netta di Euro 16,25 milioni al 31 dicembre 2019. L'applicazione del principio contabile IFRS 16 ha comportato la registrazione da parte delle società del Gruppo di debiti finanziari per diritti d'uso al 30 giugno 2020 pari a Euro 3,07 milioni, che sommati alla posizione finanziaria netta danno luogo a una posizione di cassa netta post IFRS 16 pari a Euro 10,06 milioni.

11 - Patrimonio netto

La tabella che segue mostra la composizione del patrimonio netto al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019:

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(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019
Capitale sociale 8.879 8.879
Riserva sovrappr. azioni 136.400 136.400
Riserve diverse ( 19.896) ( 20.623)
Patrimonio netto attribuibile al Gruppo 125.383 124.656
Patrimonio netto attribuibile alle Minoranze - -
Patrimonio netto consolidato 125.383 124.656

Il capitale sociale al 30 giugno 2020 è costituito da numero 35.515.784 azioni ordinarie, interamente sottoscritte e versate, senza valore nominale.

Il saldo della riserva legale dell'Emittente al 30 giugno 2020 ammonta a Euro 1,78 milioni.

La riserva da sovrapprezzo azioni, riferita interamente alla Capogruppo, è iscritta per un ammontare complessivo di Euro 136,4 milioni.

La riserva di conversione positiva, che ammonta a Euro 14,41 milioni, è generata dall'inclusione nel bilancio consolidato semestrale abbreviato della situazione patrimoniale ed economica delle controllate americane Eurotech Inc. e E-Tech USA Inc., della controllata inglese Eurotech Ltd. e della controllata giapponese Advanet Inc..

La voce Altre riserve è negativa per Euro 39,64 milioni ed è composta dalla riserva straordinaria della Capogruppo, formata da perdite a nuovo e da alcuni accantonamenti di utili non distribuiti nei precedenti esercizi, nonché da altre riserve con diversa origine. La variazione dell'esercizio è da attribuirsi alla destinazione del risultato 2019 e dalla contabilizzazione del Piano di Performance share come descritto nella nota 30.

La riserva per "cash flow hedge", che include sulla base del IFRS 9 le operazioni di copertura dei flussi finanziari, è negativa per Euro 65 migliaia e si è decrementata per Euro 21 migliaia al lordo dell'effetto fiscale, per altro non contabilizzato per la mancanza dei relativi presupposti.

La riserva per differenze cambio, in cui vengono contabilizzate sulla base dello IAS 21 le differenze cambio sui finanziamenti infragruppo in valuta che costituiscono parte di un investimento netto in una partecipazione estera, è positiva per Euro 4,40 milioni e si è decrementata di Euro 0,25 milioni al lordo del relativo effetto fiscale, ancora non contabilizzato.

Le azioni proprie possedute dalla capogruppo Eurotech S.p.A. al termine del periodo sono 349.520. L'unica variazione intervenuta nel semestre è relativa all'assegnazione di azioni in seguito al piano di Performance Share.

12 - Utile (perdita) per azione base e diluito

L'utile (perdita) base per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo, al netto delle azioni proprie.

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Non si sono osservate nei periodi posti a confronto operazioni sul capitale che abbiano comportato effetti di diluizione sui risultati attribuibili a ciascuna azione.

Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni utilizzati ai fini del calcolo dell'utile per azione base e diluito.

30.06.2020 31.12.2019
Utile (Perdita) netta attribuibile agli azionisti
ordinari della capogruppo ai fini dell'utile base e
dell'utile diluito per azione
577.000 19.242.000
Interessi passivi su obbligazioni convertibili, al
netto dell'effetto fiscale
- -
Utile (Perdita) netta attribuibile agli azionisti
ordinari della capogruppo ai fini dell'utile diluito
per azione
577.000 19.242.000
Numero medio ponderato di azioni ordinarie,
comprensivo delle azioni proprie, ai fini dell'utile
per azione
35.515.784 35.515.784
Numero medio ponderato di azioni proprie ( 381.377) ( 784.382)
Numero medio ponderato di azioni ordinarie,
escluse azione proprie, ai fini dell'utile base per
azione
35.134.407 34.731.402
Numero medio ponderato di azioni ordinarie,
escluse azione proprie, ai fini dell'utile diluito
per azione
35.134.407 34.731.402
Utile (Perdita) per azione
- base, per l'utile (perdita) d'esercizio
attribuibile agli azionisti ordinari della
capogruppo
0,016 0,554
- diluito, per l'utile (perdita) d'esercizio
attribuibile agli azionisti ordinari della
capogruppo
0,016 0,554

13 - Finanziamenti passivi

La tabella che segue mostra la ripartizione dei finanziamenti passivi a breve e a medio-lungo termine al 30 giugno 2020:

TIPOLOGIA
(Migliaia di Euro)
SOCIETA' SALDO AL
31.12.2019
SALDO AL
30.06.2020
BREVE
TERMINE
entro 12 mesi
TOTALE
MEDIO
LUNGO
TERMINE
MEDIO
TERMINE
oltre 12 mesi
LUNGO
TERMINE
oltre 5 anni
TOTALE SCOPERTO DI CONTO CORRENTE - (a) 98 342 342 - - -
Enti pubblici Eurotech S.p.A. 77 - - - - -
Società finanziarie non bancarie Eurotech S.p.A. 34 20 5 15 15 -
Contratti per beni in leasing 4.034 3.099 1.343 1.756 1.663 93
TOTALE ALTRI FINANZIAMENTI - (b) 4.145 3.119 1.348 1.771 1.678 93
Mutui chirografari Eurotech S.p.A. 13.818 14.135 5.263 8.872 8.872 -
Mutui chirografari Advanet Inc. 530 2.526 537 1.989 1.989 -
TOTALE FINANZIAMENTI BANCARI - (c) 14.348 16.661 5.800 10.861 10.861 -
TOTALE ALTRI FINANZ. e FINANZ. BANCARI -
[(b) + (c)]
18.493 19.780 7.148 12.632 12.539 93
TOTALE FINANZIAMENTI PASSIVI - [(a) + (b) +
(c)]
18.591 20.122 7.490 12.632 12.539 93

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Nel corso del primo semestre 2020 sono stati sottoscritti due nuovi finanziamenti bancari, di cui uno a medio-lungo termine da parte della capogruppo per Euro 3 milioni e l'altro sempre a medio-lungo termine da parte della controllata Advanet per Euro 2,5 milioni; sono inoltre state rimborsate quote in scadenza di finanziamenti a medio lungo termine per Euro 3,17 milioni.

La voce "altri finanziamenti" include, oltre al debito residuo di quelli che fino al 31.12.2019 venivano considerati contratti di locazione finanziaria (Euro 28 migliaia), anche il debito residuo dei diversi contratti di affitto che in applicazione del nuovo principio IFRS 16 sono gestiti come debito finanziario (Euro 3,071 milioni).

Tutti i "covenant" esistenti su alcuni finanziamenti accordati alla Capogruppo (la cui verifica viene effettuata annualmente) sono stati ampiamente rispettati al 31.12.2019.

Tutti i finanziamenti bancari in essere sono denominati in euro, ad eccezione dei finanziamenti concessi alla controllata giapponese che sono in yen giapponesi, mentre gli altri finanziamenti sono espressi nelle quattro valute che sono le valute di riferimento delle diverse società del Gruppo (Euro, USD, Yen e GBP).

14 – Benefici ai dipendenti

La tabella che segue mostra la composizione dei benefici per i dipendenti al 30 giugno 2020 ed al 31 dicembre 2019:

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019
Fondo trattamento fine rapporto 343 343
Fondo trattamento pensionistici esteri 2.310 2.164
Fondo indennità ritiro dipendenti 99 97
TOTALE BENEFICI PER I DIPENDENTI 2.752 2.604

Piani a benefici definiti

Il Gruppo ha, sia in Italia che in Giappone, dei piani pensionistici a benefici definiti che richiedono la contribuzione a un fondo amministrato separatamente.

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Lo IAS19R è stato applicato con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2012. Ne consegue che il rendimento atteso dalle attività a servizio del piano a benefici definiti non è contabilizzato nel conto economico. L'interesse sulla passività netta del piano a benefici definiti (al netto delle attività del piano) è invece contabilizzato nel conto economico. L'interesse è calcolato tramite l'utilizzo del tasso di sconto impiegato per la misurazione della passività o attività netta del piano pensionistico.

Anche il costo delle prestazioni di lavoro passate (non maturate – not vested) non può più essere differito sul periodo di futura maturazione. Tutti i costi relativi alle prestazioni di lavoro passate sono invece riconosciuti nel conto economico alla data che si verifica prima tra quella di modifica del piano o quella del riconoscimento dei correlati costi di ristrutturazione o cessazione del rapporto di lavoro. Fino al 2012 il costo delle prestazioni di lavoro passate (non maturate) era contabilizzato su base lineare con riferimento al periodo medio di maturazione del piano. Con il passaggio a IAS 19R, il costo delle prestazioni di lavoro passate è contabilizzato immediatamente nel conto economico se i benefici sono maturati immediatamente con l'introduzione, o la modifica, del piano pensionistico.

La movimentazione delle voci "fondo trattamento pensionistici" italiani ed esteri è la seguente:

Piani a benefici definiti
Italia Giappone
(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019 30.06.2020 31.12.2019
Passività rilevata ad inizio periodo 343 277 2.164 2.092
Costo relativo alle prestazioni di lavoro corrente 5 12 124 223
Costo relativo alle prestazioni di lavoro passate 0 0 0 (301)
Onere finanziario 1 4 0 9
Altri movimenti 0 0 22 67
Benefici erogati (6) 0 0 (16)
Perdita (profitto) attuariale rilevata 0 50 0 90
Passività rilevata a fine periodo 343 343 2.310 2.164

15 – Fondi rischi e oneri

La tabella che segue mostra la composizione e la movimentazione dei fondi rischi e oneri al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019:

(Migliaia di Euro) 31.12.2019 Accantoname
nti
Utilizzi Altri
movimenti
30.06.2020
Fondo indennità suppletiva di clientela 66 3 - 69
Fondo trattamento di fine mandato 140 20 (104) - 56
Fondo garanzia prodotti 437 - - (38) 399
F.do smantellamento cespiti 417 - - (2) 415
TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI FUTURI 1.060 23 ( 104) ( 40) 939

Il "fondo indennità suppletiva di clientela" viene stanziato sulla base di quanto previsto dalle normative e degli accordi economici collettivi riguardanti situazioni di interruzione del mandato conferito ad agenti. Si prevede che l'effetto dell'attualizzazione della quota di passività che sarà liquidata oltre il prossimo esercizio non sia significativo.

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Il "fondo trattamento di fine mandato" si riferisce all'indennità riconosciuta agli amministratori con delega prevista dallo statuto della Società o delle controllate. Tale indennità è generalmente pagata alla fine del mandato del Consiglio in carica ed è accantonata periodicamente per la quota di competenza.

Il "Fondo garanzia prodotti" viene stanziato sulla base delle previsioni dell'onere da sostenere per adempiere l'impegno di garanzia contrattuale sui prodotti venduti alla data di bilancio.

Il "Fondo smantellamento cespiti" viene stanziato in seguito al sorgere di un'obbligazione per i futuri costi che le società giapponesi del Gruppo andranno a sostenere negli esercizi futuri per smantellamento, demolizione, smontaggio e rimozione di cespiti e di alcune migliorie su immobili in locazione al termine della loro vita utile o del contratto di locazione.

16 - Debiti verso fornitori

La tabella che segue mostra la composizione dei debiti verso fornitori al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019:

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019
Debiti commerciali verso terzi 10.680 11.562
Debiti commerciali verso parti correlate - -
TOTALE DEBITI COMMERCIALI 10.680 11.562

I debiti commerciali al 30 giugno 2020 ammontano a Euro 10,68 milioni, con un decremento di Euro 0,88 milioni rispetto al 31 dicembre 2019.

I debiti commerciali sono infruttiferi e mediamente vengono liquidati a 90-120 giorni.

17 - Altre passività correnti

La tabella che segue mostra la composizione della voce Altre passività correnti al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019:

(Migliaia di Euro) 30.06.2020 31.12.2019
Debiti verso istituti previdenziali 587 591
Altri debiti 5.061 4.270
Acconti da clienti 325 159
Anticipi per contributi 627 562
Altri debiti tributari 327 1.224
Ratei e risconti passivi 688 907
TOTALE ALTRE PASSIVITA' CORRENTI 7.615 7.713

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Altri debiti

La voce Altri debiti comprende i debiti verso dipendenti per retribuzioni, nonché per ferie e permessi, maturati e non goduti dai dipendenti alle date di riferimento, oltre che i debiti verso amministratori e altri minori.

F - Composizione delle principali voci di conto economico

18 - Costi per consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2020
1° semestre
2019
Acquisti di materie prime, semilavorati e prod. finiti 18.083 28.613
Variazione rimanenze materie prime ( 204) ( 913)
Var. riman. di semil. e prodotti finiti ( 669) ( 1.002)
COSTI PER CONSUMI DI MAT. PRIME, SUSS. E DI CONS. 17.210 26.698

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La voce costi per consumi di materie prime, sussidiarie di consumo denota un decremento del 35,5% nel periodo considerato, passando da Euro 26,70 milioni del primo semestre 2019 a Euro 17,21 milioni del primo semestre 2020. Il decremento è correlato al minor fatturato sviluppato nel semestre 2020 rispetto al precedente periodo ed è influenzato anche dal diverso mix di prodotti.

19 - Altri costi operativi al netto delle rettifiche di costi

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2020
1° semestre
2019
Costi per servizi 6.239 6.427
Costi per il godimento di beni di terzi 215 161
Costo del personale 10.684 10.075
Altri accantonamenti e altri costi 376 422
Rettifiche di costi per incrementi interni ( 1.459) ( 1.516)
Costi operativi al netto delle rettifiche di costi 16.055 15.569

La voce Altri costi operativi evidenziata nella tabella precedente, al netto delle rettifiche di costi per incrementi interni, passa da Euro 15,57 milioni nel primo semestre 2019 a Euro 16,05 milioni nel primo semestre 2020.

La voce Altri accantonamenti e altri costi include un accantonamento al fondo svalutazione crediti per Euro 44 migliaia.

20 - Costi per servizi

1° semestre
2020
1° semestre
2019
2.441 2.410
1.048 1.684
2.750 2.333
6.239 6.427

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Nei periodi considerati i costi per servizi registrano un decremento del 2,9%, passando da Euro 6,43 milioni a Euro 6,24 milioni; l'incidenza sui ricavi che passa dal 12,1% del semestre 2019 al 17,2% del semestre 2020.

21 - Costo del personale

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2020
1° semestre
2019
Salari, stipendi e oneri sociali 10.171 9.641
TFR e altri fondi relativi al personale 258 191
Altri costi 255 243
Totale costo del personale 10.684 10.075

Il costo del personale, nel primo semestre dell'anno, evidenzia un incremento. Tale incremento netto è l'effetto di un incremento del numero medio dei dipendenti nei periodi posti a confronto. La voce stipendi include per Euro 234 migliaia la quota pro-rata temporis del costo relativo al Piano di Performance Share come commentato nella nota 30 (al 30.06.2019 l'importo contabilizzato a costo era di Euro 381 migliaia).

Come si evidenzia nella tabella sotto riportata, il numero di dipendenti del Gruppo è aumentato alla fine dell'ultimo periodo, passando da 318 unità di fine anno 2019 a 326 unità di fine primo semestre 2020.

DIPENDENTI Media 2020 30.06.2020 Media 2019 31.12.2019 30.06.2019
Dirigenti 4,0 4 4,0 4 4
Impiegati 297,5 298 286,7 291 286
Operai 23,2 24 20,9 23 20
TOTALE 324,7 326 311,5 318 310

22 - Rettifiche di costi per incrementi interni

La voce incrementi per costruzioni interne al 30 giugno 2020 ammonta a Euro 1.459 migliaia (al 30 giugno 2019 Euro 1.516 migliaia) e si riferisce interamente alle capitalizzazioni di costi di personale interno, materiali e servizi sostenuti per alcuni progetti di sviluppo di nuovi prodotti nel campo dei moduli e sistemi Nano PC, e nel campo delle piattaforme SW per la Internet of Things. Più in particolare, qualora tali costi fossero stati portati a riduzione della corrispondente voce di conto economico si avrebbe avuto una riduzione del costo del materiale per Euro 38 migliaia (Euro 129 migliaia al 30 giugno 2019), del costo del personale per Euro 688 migliaia (Euro 849 migliaia al 30 giugno 2019) e dei costi per servizi per Euro 733 migliaia (Euro 538 migliaia al 30 giugno 2019).

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23 – Altri proventi

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2020
1° semestre
2019
Contributi 231 10
Ricavi diversi 53 93
Totale altri proventi 284 103

24 - Ammortamenti e svalutazioni

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2020
1° semestre
2019
Amm.to immob. immateriali 1.059 952
Amm.to immob. materiali 977 968
Svalutazione delle immobilizzazioni 60 10
Totale ammortamenti e svalutazioni 2.096 1.930

Gli ammortamenti e le svalutazioni passano da Euro 1,93 milioni del primo semestre 2019 a Euro 2,10 milioni del primo semestre 2020. Tale variazione è dovuta principalmente ai maggiori ammortamenti sui costi di sviluppo che hanno iniziato il loro processo di ammortamento.

Le svalutazioni pari a Euro 60 migliaia si riferiscono alla riduzione di valore della voce terreni e fabbricati sulla base di una recente perizia eseguita sul sito di Caronno Varesino.

25 - Proventi ed oneri finanziari

La gestione finanziaria del Gruppo è così sintetizzata:

Migliaia di Euro 1° semestre
2020
1° semestre
2019
Perdite su cambi 304 217
Interessi passivi diversi 166 211
Interessi passivi sulle passività del leasing 23 31
Oneri su prodotti derivati 13 9
Altri oneri finanziari 25 38
Oneri finanziari 531 506
Utili su cambi 693 240
Interessi attivi 5 8
Altri proventi finanziari 18 6
Proventi finanziari 716 254

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L'andamento della gestione finanziaria è influenzato dalla gestione cambi, che nei primi sei mesi del 2020 è positiva per Euro 389 migliaia, rispetto ad un effetto netto positivo nei primi sei mesi del 2019 di Euro 23 migliaia. La riduzione degli interessi passivi diversi riflette il minor costo dell'indebitamento.

26 - Imposte sul reddito del periodo

Le imposte al 30 giugno 2020 evidenziano un effetto negativo netto di Euro 719 migliaia (derivante dall'effetto netto di oneri per imposte correnti per Euro 419 migliaia, costi di Euro 300 migliaia relativi alla fiscalità differita) rispetto ad un effetto positivo di Euro 141 migliaia al 30 giugno 2019 (derivante dall'effetto netto di oneri per imposte correnti per Euro 476 migliaia, proventi di Euro 650 migliaia relativi alla fiscalità differita e oneri per imposte di esercizi precedenti per Euro 33 migliaia), registrando una variazione negativa, di Euro 860 migliaia.

(Migliaia di Euro) 1° semestre
2020
1° semestre
2019
IRES 46 6
IRAP 89 141
Imposte correnti estere 284 329
Imposte correnti 419 476
Imposte (anticipate) differite Italia (178) (1.068)
Imposte (anticipate) differite Estero 478 418
Imposte (anticipate) differite 300 (650)
Imposte esercizi precedenti - 33
Imposte esercizi precedenti - 33
TOTALE IMPOSTE 719 (141)

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L'importo delle attività per imposte anticipate al 30 giugno 2020 ammonta a Euro 7,93 milioni (31 dicembre 2019: Euro 7,98 milioni) e sono state contabilizzate nell'anno 2019 sulla base delle evidenze documentali convincenti a supportare un reddito imponibile per gli anni futuri, sempre da parte di alcune società del Gruppo, oltre che sul fondo svalutazione magazzino, sul fondo svalutazione crediti e su altri costi deducibili in esercizi successivi.

L'importo delle passività per imposte differite al 30 giugno 2020 ammonta a Euro 3,31 milioni (31 dicembre 2019: Euro 3,10 milioni) e si riferisce principalmente agli effetti fiscali sulla "Price allocation" relativa al marchio a vita utile indefinita. L'incremento è dovuto principalmente alla contabilizzazione delle imposte differite nel periodo, oltre che all'effetto cambio sui valori espressi in USD e JPY e relativi ai valori attribuiti in sede di "Price allocation".

G – Altre informazioni

27 - Rapporti con parti correlate

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato include la situazione semestrale di Eurotech S.p.A. e le situazioni contabili semestrali delle controllate riportate nella seguente tabella:

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Denominazione Sede Valuta % di
partecipazione
30.06.2020
% di
partecipazione
31.12.2019
Società controllate
Aurora S.r.l. Italia Euro 100,00% 100,00%
I.P.S. Sistemi Programmabili S.r.l. Italia Euro 100,00% 100,00%
ETH Lab S.r.l. Italia Euro 100,00% 100,00%
Eurotech France S.A.S. Francia Euro 100,00% 100,00%
Eurotech Ltd. Regno Unito GBP 100,00% 100,00%
E-Tech Inc. USA USD 100,00% 100,00%
Eurotech Inc. USA USD 100,00% 100,00%
Advanet Inc. Giappone Yen 90.00% (1) 90.00% (1)
Società collegate
Rotowi Technologies S.p.A. in liquidazione (ex
U.T.R.I. S.p.A.) (2)
Italia 21,32% 21,32%

(1) La percentuale di possesso formale è del 90%, ma per effetto del possesso come azioni proprie da parte della stessa Advanet del 10% del capitale sociale, il consolidamento è pari al 100%.

(2) Società in liquidazione

Vengono di seguito presentati i rapporti con parti correlate, non eliminati in sede di consolidamento.

PARTI CORRELATE

Vendite alle parti
correlate
Interessi da
finanziamenti a
parti correlate
Acquisti da parti
correlate
Acquisti da parti
correlate
Crediti
finanziari
verso parti
correlate
Importi dovuti da
parti correlate
Importi dovuti a
parti correlate
Altri parti correlate
Bluenergy Assistance srl 2 - - - - - -
Kairos Autonomi - 2 - - 107 - -
Totale 2 2 - - 107 - -
Totale con parti correlate 2 2 - - 107 - -
Incidenza sulla voce di bilancio 0,0% 0,3% 0,0% 0,0% 53,8% 0,0% 0,0%

28 - Gestione del rischio finanziario: obiettivi e criteri

Gli strumenti finanziari del Gruppo diversi dai contratti derivati comprendono i finanziamenti bancari nelle diverse forme tecniche, i leasing, i depositi bancari a vista e a breve termine. Tali strumenti sono destinati a finanziare le attività operative del Gruppo. Il Gruppo ha diversi altri strumenti finanziari attivi e passivi, quali crediti e debiti commerciali derivanti dall'attività operativa e liquidità. Il Gruppo ha anche in essere operazioni in derivati, principalmente swap o collar su tassi di interesse. Lo scopo è di gestire il rischio di tasso d'interesse generato dalle operazioni del Gruppo e dalle sue fonti di finanziamento.

In accordo con quella che è la politica del Gruppo non vengono sottoscritti derivati con finalità speculative.

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I rischi principali generati dagli strumenti finanziari del Gruppo sono il rischio di tasso d'interesse, il rischio di cambio, il rischio di liquidità e il rischio di credito. Il Consiglio di Amministrazione riesamina e concorda le politiche per gestire detti rischi, come riassunte di seguito.

Rischio di tasso d'interesse

L'esposizione del Gruppo al rischio di variazioni di tasso d'interesse riguarda principalmente le obbligazioni a medio termine assunte dal Gruppo, caratterizzate da tassi di interesse variabili legati a diversi indici. Il Gruppo ha stipulato dei contratti interest rate swap che prevedono il riconoscimento di un tasso variabile a fronte della corresponsione di uno fisso. La tipologia di contratto è designata a coprire variazioni dei tassi di interesse in essere su alcuni finanziamenti accesi. La politica del Gruppo è di mantenere tra il 30% e il 60% dei propri finanziamenti a tasso fisso. Al 30 giugno 2020, circa il 48,4% dei finanziamenti del Gruppo risultano essere a tasso fisso (nel semestre 2019 la percentuale era di circa 69,3%). Per quanto riguarda i finanziamenti in essere presso la società giapponese, questi sono stati sottoscritti a tasso fisso in quanto risultante più conveniente rispetto a quelli a tasso variabile.

Rischio di cambio

In considerazione delle operazioni d'investimento significative negli USA, in Giappone e nel Regno Unito, con importanti flussi finanziari in valuta derivanti dalla gestione operativa e finanziaria, il bilancio del Gruppo può essere interessato significativamente dai movimenti dei rapporti di cambio US\$/Euro, JP¥/Euro e £/Euro. Durante il periodo di riferimento, non sono state effettuate operazioni di copertura sui cambi in considerazione della non costanza dei flussi US\$, £, e JP¥ e soprattutto tenendo conto che le singole controllate tendono ad operare su rispettivi mercati di riferimento con le rispettive valute funzionali.

Circa il 77,3% delle vendite di beni e servizi (30 giugno 2019: 76,5%) ed il 68,0% (30 giugno 2019: 71,3%) dei costi di acquisto merci e costi operativi del Gruppo è denominato in una valuta diversa da quella funzionale utilizzata dalla Capogruppo per redigere la presente Relazione Finanziaria Consolidata Semestrale.

Rischio di prezzo dei prodotti e dei componenti

L'esposizione del Gruppo al rischio di prezzo non è significativa.

Rischio di credito

Il Gruppo tratta solo con clienti noti ed affidabili. È politica del Gruppo che i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate siano soggetti a procedure di verifica della loro classe di merito. Inoltre, il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle posizioni in sofferenza non sia significativo. Solo alcuni crediti dei principali clienti sono assicurati.

Le attività finanziarie, contabilizzate per data negoziazione, sono rilevate in bilancio al netto della svalutazione calcolata sulla base del rischio di inadempienza della controparte, determinata considerando le informazioni disponibili sulla solvibilità del cliente e considerando i dati storici.

Non vi sono concentrazioni significative del rischio di credito nel Gruppo, seppure si sono verificate negli ultimi 3 anni situazioni in cui un singolo cliente ha generato ricavi superiori al 10% dei ricavi complessivi. In particolare, nel 2019, tre clienti hanno generato un fatturato superiore individualmente al 10% del fatturato di Gruppo per una incidenza totale del 43,7% dei ricavi del gruppo. Nel primo semestre 2020 i clienti con fatturato superiore al 10% è stato solo uno e in totale la sua incidenza sui ricavi consolidati semestrali è stato di circa il 24%.

Il rischio di credito riguardante le altre attività finanziare del Gruppo, che comprendono disponibilità liquide e mezzi equivalenti e gli strumenti finanziari, presenta un rischio massimo pari al valore contabile di queste attività in caso di insolvenza della controparte.

Rischio di liquidità

L'obiettivo del Gruppo è di conservare un equilibrio tra mantenimento della provvista e flessibilità attraverso l'uso di scoperti, finanziamenti, leasing, cessione di factoring pro solvendo nonché tramite l'eventuale reperimento nel mercato di mezzi propri.

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La politica del Gruppo è che non più del 40% dei finanziamenti deve avere una scadenza entro 12 mesi. Al 30 giugno 2020, il 36,1% dei debiti finanziari del Gruppo maturerà entro un anno (semestre 2019: 50,7%) sulla base dei saldi dei piani originari.

Il rischio che il Gruppo abbia difficoltà a far fronte ai suoi impegni legali per passività finanziarie, considerando l'attuale posizione finanziaria netta e la struttura del capitale circolante, risulta contenuto.

Valutazione del Fair value e relativi livelli gerarchici di valutazione

Tutti gli strumenti finanziari iscritti al valore equo sono classificati in tre categorie definite di seguito: Livello 1: quotazione di mercato

Livello 2: tecniche valutative (basate su dati di mercato osservabili)

Livello 3: tecniche valutative (non basate su dati di mercato osservabili)

Il valore equo dei derivati e dei prestiti ottenuti sono stati calcolati attualizzando i flussi di cassa attesi usando tassi di interesse prevalenti. Il valore equo delle altre attività finanziarie è stato calcolato usando i tassi di interesse del mercato. Come richiesto da IFRS 13, la società ha analizzato per ognuna delle attività e passività finanziarie, l'effetto che deriva dalla loro valutazione al fair value. Il processo valutativo fa riferimento al Livello 3 della gerarchia del fair value, eccetto che per l'operatività in strumenti derivati meglio dettagliato nel prosieguo, e non ha fatto emergere differenze significative rispetto ai valori contabili al 30 giugno 2020 e sui rispettivi dati comparativi.

Al 30 giugno 2020 il Gruppo detiene i seguenti strumenti finanziari valutati al fair value:

(Migliaia di Euro) Importo Fair value Fair value Importo Fair value Fair value
nozionale positivo al negativo al nozionale positivo al negativo al
30.06.2020 30.06.2020 30.06.2020 31.12.2019 31.12.2019 31.12.2019
Cash flow hedge
Contratti Interest Rate Swap (IRS)
8.036 0 (65) 6.216 0 (44)

Si evidenzia come tutte le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 giugno 2020 sono inquadrabili nel livello gerarchico numero 2 di valutazione del fair value. Inoltre, nel corso del primo semestre 2020 non vi sono stati trasferimenti dal Livello 1 al Livello 2 o al Livello 3 e viceversa.

29 - Strumenti derivati

Valore Equo

Dal confronto tra il valore contabile e il valore equo per categoria di tutti gli strumenti finanziari del Gruppo iscritti in bilancio non si sono evidenziate differenze significative, oltre a quelle evidenziate, tali da essere rappresentate.

Il valore equo dei derivati e dei prestiti ottenuti sono stati calcolati attualizzando i flussi di cassa attesi usando tassi di interesse prevalenti. Il valore equo delle altre attività finanziarie è stato calcolato usando i tassi di interesse del mercato.

Rischio di tasso d'interesse

Gli interessi su strumenti finanziari classificati a tasso variabile sono rideterminati ad intervalli infrannuali. Gli interessi su strumenti finanziari classificati a tasso fisso sono mantenuti costanti fino alla data di scadenza dello strumento.

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Attività di copertura

Copertura dei flussi finanziari

Al 30 giugno 2020 il Gruppo detiene 4 contratti di interest rate swap (per nozionali residui totali pari ad Euro 8,04 milioni) di cui uno sottoscritto nel corso del primo semestre e designati come strumenti di copertura dal rischio di variazione del tasso d'interesse.

Scadenza Tasso Fisso Tasso Variabile Valore di
mercato
(€'000)
Interest rate swap contracts
Euro 1.428.861,91 29 dicembre 2023 0,25% Euribor 3 mesi (20)
Euro 169.578,90 26 gennaio 2021 0,01%
0,10%
Euribor 3 mesi
Euribor 3 mesi
0
(21)
Euro 3.000.000,00 30 maggio 2022
Euro 3.437.500,00 31 marzo 2023 0,01% Euribor 3 mesi (24)
TOTALE (65)

Le condizioni dei contratti di interest rate swap sono state negoziate in modo da farle coincidere con le condizioni degli impegni sottostanti.

La contabilizzazione dei su indicati strumenti finanziari ha comportato nel periodo un decremento del patrimonio netto di Euro 21 migliaia e ricondotto la riserva di cash flow hedge iscritta a diretta riduzione del patrimonio netto ad un valore negativo complessivo di Euro 65 migliaia.

30 – Pagamenti basati su azioni

In data 22 aprile 2016 l'Assemblea della Società ha approvato l'adozione di un piano di incentivazione riservato a soggetti che hanno in essere con la Eurotech S.p.A. o con una delle Controllate, un rapporto di amministrazione e/o un rapporto di lavoro subordinato e/o un rapporto di lavoro autonomo di collaborazione o di consulenza e che abbiano funzioni chiave all'interno dell'organigramma del Gruppo; il piano è denominato "Piano di Performance Share 2016 EUROTECH S.p.A." (di seguito "PPS 2016"). Il PPS 2016 prevede che ai beneficiari, quali individuati dal Consiglio di Amministrazione della Società, sia assegnato il diritto (c.d. Unit) a ricevere gratuitamente azioni Eurotech S.p.A. a condizione che alla rispettiva Data di Assegnazione abbiano in essere un Rapporto con la Società o con una delle Controllate. Le Unit assegnate sono soggette a un periodo c.d. di retention avente la durata di 2 anni decorrenti dalla rispettiva Data di Assegnazione; durante il Periodo di Retention le Unit assegnate, non possono maturare fatto salvo il caso di cessazione di rapporto in ipotesi di Good Leaver (a titolo esemplificativo: licenziamento da parte della società non per giusta causa, decesso, collocamento in quiescenza del Beneficiario, perdita della condizione di Controllata da parte della società datrice di lavoro del Beneficiario).

Nel corso del 2020 il Consiglio d'Amministrazione direttamente o per il tramite del proprio delegato, ha distribuito gratuitamente 90.500 units a favore dei beneficiari.

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Anno 2020
valore delle
n. unit
valore delle
unit per il
assegnate
unit assegnate
periodo
Anno 2019
valore delle
n. unit
valore delle
unit per il
assegnate
unit assegnate
periodo
(Euro Migliaia) (Euro Migliaia) (Euro Migliaia) (Euro Migliaia)
Piano di Performance Share 2016
N. Unit all'inizio del periodo 364.600 1.153 267 604.000 983 425
N. Unit assegnate durante il periodo - - - 215.100 797 345
N. Unit annullate durante il periodo ( 14.500) ( 55) ( 33) ( 7.500) ( 10) ( 8)
N. Unit distribuite durante il periodo ( 90.500) ( 144) - ( 447.000) ( 617) -
N. Unit residue alla fine del periodo 259.600 954 234 364.600 1.153 762

Nel corso del 2020 non sono state assegnate unit. Alla data del 30.06.2020 la società ha contabilizzato un costo a conto economico pari ad Euro 234 migliaia la cui contropartita è stata rilevata nel patrimonio netto. Dall'inizio del piano (anno 2016) l'importo contabilizzato a conto economico ammonta a Euro 1.997 migliaia.

31 - Eventi successivi

Non si segnalano fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura della Relazione Finanziaria Consolidata al 30 giugno 2020 e fino alla data di approvazione.

32 - Stagionalità dell'attività

Non sono presenti significativi andamenti stagionali del settore in cui opera il Gruppo. Ciò detto, storicamente il Gruppo presentava una maggiore concentrazione dei ricavi nella seconda parte dell'anno. Tali maggiori vendite erano principalmente attribuite alla programmazione degli acquisti della clientela. Per l'anno in corso, vista la situazione instabile derivante dalla pandemia Covid, si può pensare ad una maggiore concentrazione di fatturato nel secondo semestre dell'anno, ma l'incertezza rimane alta.

Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato

Ex art. 154 bis, comma 5 – parte IV, Titolo III, Capo II, sezione V-bis, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58: "Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, ai sensi degli articoli 8 e 21 della Legge 6 febbraio 1996, n. 52".

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  • 1) I sottoscritti Dott. Roberto Siagri, Amministratore Delegato, e Dott. Sandro Barazza, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, di Eurotech S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche e integrazioni:
    • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
    • l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del periodo dal 01.01.2020 al 30.06.2020.

  • 2) La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio redatto in forma consolidata al 30 giugno 2020 è basata su un modello definito da Eurotech in coerenza con il CoSO framework (documento nel CoSO Report) e tiene anche conto del documento "Internal Control over Financial Reporting – Guidance for Smaller Public Companies", entrambi elaborati dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission che rappresentano un framework di riferimento generalmente accettato a livello internazionale. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.
  • 3) Si attesta, inoltre che il Bilancio consolidato semestrale abbreviato:
    • a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • b) è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IFRS) riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
    • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 4) La Relazione intermedia sulla gestione contiene riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul Bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente ad una descrizione dei principali rischi ed incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio, nonché le informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Amaro (UD), 4 settembre 2020

Eurotech S.p.A.

f.to Dott. Roberto Siagri f.to Dott. Sandro Barazza Amministratore Delegato Dirigente Preposto

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