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Eukedos

Interim / Quarterly Report Sep 25, 2020

4188_ir_2020-09-25_6f158a26-17da-41e5-b53e-71166a415d5d.pdf

Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE

2020

Premessa 0
Relazione sulla gestione 1
Organi di Amministrazione e Controllo 2
Struttura del Gruppo 3
Fatti di rilevo del periodo 4
Andamento della situazione economico - finanziaria del Gruppo 10
Andamento del titolo 18
Principali rischi ed incertezze ai quali il Gruppo è esposto 19
Corporate governance 22
Rapporti con parte correlate 23
Attività di ricerca e sviluppo 23
Informazioni sul personale e sull'ambiente 24
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo 25
Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19 26
Evoluzione prevedibile della gestione e Altre Informazioni 29
Informativa Consob 30
Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2020 35
Prospetti Contabili Consolidati 36
Note Illustrative 44
Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale ai sensi
dell'art.154-bis del D.Lgs. n.58/98 92
Relazione della Società di Revisione 93

Premessa

Eukedos S.p.A. ("Società" o "Capogruppo" o "Eukedos S.p.A.") è una società per azioni, di diritto italiano, costituita in Italia presso l'Ufficio di Reggio Emilia, avente, alla data della presente relazione, capitale sociale interamente versato di euro 28.703.679,20 con sede legale in Firenze, Via Benedetto da Foiano n.14, quotata sul mercato azionario italiano, segmento Expandi a partire dal 1° agosto 2006 e passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 è redatto in conformità ai principi contabili internazionali ("IFRS") adottati dall'Unione Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002, con particolare riferimento alle regole previste dal principio contabile internazionale IAS 34, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 ed alle previsioni dell'art. 154-ter del D.Lgs 58/98 e successive modifiche.

Per IFRS si intendono tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli International Accounting Standards ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC") omologati dalla Commissione Europea alla data di approvazione del progetto di bilancio consolidato da parte del Consiglio di Amministrazione della società Capogruppo e contenuti nei relativi Regolamenti U.E. pubblicati a tale data.

In conformità allo IAS 34, le note illustrative al presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono riportate in forma sintetica allo scopo di non duplicare informazioni già pubblicate, mentre gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria, di conto economico complessivo, delle movimentazioni di patrimonio netto e del rendiconto finanziario sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 e al 30 giugno 2019. Le note illustrative si riferiscono, pertanto, esclusivamente a quelle componenti del conto economico e dello stato patrimoniale la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.

I Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board sono stati applicati dal Gruppo per la prima volta, conformemente a quanto previsto dal Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, a seguito della quotazione della Capogruppo al mercato Expandi, avvenuta in data 1° agosto 2006. La Capogruppo è passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.

La valuta di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del gruppo Eukedos ("Gruppo") per il semestre relativo al periodo 1 gennaio - 30 giugno 2020 è l'Euro. Ove non diversamente indicato, gli importi sono espressi in migliaia di euro e arrotondati all'unità più vicina.

RELAZIONE SULLA GESTIONE

1

ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (1)

Presidente e Amministratore Delegato

Carlo Iuculano

Amministratori

Simona Palazzoli (*)

Viola Sismondi (**)

Fumagalli Laura

Antonino Iuculano

Amministratori indipendenti

Giovanni del Vecchio (4) – (5) – (6)

Marco di Lorenzo (4) – (5) – (8)

Pierluigi Rosa (4) – (5) – (7)

COLLEGIO SINDACALE(2)

Presidente

Riccardo Giannino

Sindaci Effettivi

Maddalena Sgambati

Lorenzo Bandettini

Sindaci Supplenti

Deborah Sassorossi

Matteo Ceravolo

SOCIETA' DI REVISIONE (3)

BDO Italia S.p.A.

  • (1) Consiglio di Amministrazione nominato dall'Assemblea ordinaria del 30 aprile 2018;
  • (2) Collegio Sindacale nominato con Assemblea ordinaria degli Azionisti del 30 aprile 2018;
  • (3) Società di revisione nominata con Assemblea ordinaria degli Azionisti del 22 agosto 2012;
  • (4) Membro del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate;
  • (5) Membro del Comitato Controllo e Rischi e del Comitato per la Remunerazione;
  • (6) Lead Indipendent Director e Presidente del Comitato per la Remunerazione;
  • (7) Presidente del Comitato Controllo e Rischi;
  • (8) Presidente del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate.
  • (*) Il Consigliere riveste anche la carica di Amministratore Delegato.

(**) Il Consigliere è stato nominato per cooptazione dal Consiglio di Amministrazione del 15 maggio 2020 a seguito di dimissioni rassegnate in data 30 aprile 2020 dal Consigliere Sonia Turconi.

Struttura del Gruppo

Informazioni generali sul Gruppo

Le società facenti parte del Gruppo alla data del 30 Giugno 2020 sono indicate nel seguente schema:

Si precisa che nessun azionista di Eukedos S.p.A. esercita attività di direzione e coordinamento, ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del Codice Civile.

Il Gruppo attraverso la controllata EDOS S.r.l. gestisce residenze per anziani e disabili nelle principali regioni italiane per un totale di circa 1.394 posti autorizzati.

Fatti di rilievo del periodo

Cessione Delta Med S.p.a. - richiesta di indennizzo da parte dell'acquirente

Con lettera del mese di luglio 2017, Delta Med S.p.a. e Augens Holding S.r.l. hanno formulato una "richiesta di indennizzo" ai sensi dell'art. IX Contratto di compravendita delle azioni di Delta Med S.p.a. stipulato nel mese di novembre 2015 richiedendo l'importo complessivo di Euro 1,4 milioni a titolo di indennizzo.

La società Eukedos S.p.a., ritenendo non dovute dette somme, ha formulato opposizione, nei termini previsti da contratto.

Nel mese di febbraio 2018 le società Delta Med S.p.A. e Augens Holding S.r.l. hanno depositato domanda di arbitrato presso la Camera Arbitrale di Milano.

In data 9 marzo 2018 Eukedos ha depositato presso la Camera Arbitrale di Milano memoria di replica.

All'udienza del 31 maggio 2018 il Tribunale Arbitrale ha rinviato all'udienza del 24 ottobre 2018, assegnando alle parti termini per memorie.

In data 24 ottobre 2018 sono stati sentiti i legali rappresentanti delle parti ed il Collegio Arbitrale ha esperito il tentativo di conciliazione, con esito negativo. Il Collegio si è dunque riservato di analizzare le richieste di merito e istruttorie formulate delle parti.

In data 24 gennaio 2019 si è tenuto il giuramento del CTU nominato dal Collegio Arbitrale affinché esaminasse la corretta valutazione delle rimanenze di magazzino Deltamed, indicando come data di inizio delle operazioni peritali il giorno 06 febbraio 2019 e concedendo termine per il deposito dell'elaborato peritale sino al 06 maggio 2019. Eukedos ha nominato il proprio CTP. In data 29 aprile 2019 il CTU Dott. Pastori ha depositato l'elaborato peritale presso la segreteria della Camera Arbitrale di Milano.

Il Collegio, con ordinanza del 26 luglio 2019, ritenuta la causa matura per la decisione ha fissato alle parti i seguenti termini: 5 settembre 2019 per il deposito del foglio di conclusioni, 4 ottobre 2019 per il deposito della memoria conclusionale e 21 ottobre 2019 per il deposito della memoria di replica. Il termine per il lodo è stato differito al 03 dicembre 2019.

Con lodo del 03 dicembre 2019 la Camera Arbitrale ha accolto solo parzialmente le domande di Augens Holding quantificando l'indennizzo dovutole pari a euro 340.000,00 oltre interessi di legge dalla domanda al saldo, e disponendo lo svincolo dal conto corrente vincolato in favore di Augens Holding sino alla concorrenza di detto importo. Le spese di lite dei legali sono state compensate tra le parti, posti in egual misura gli oneri di funzionamento del Collegio Arbitrale e le spese del procedimento arbitrale, inclusi i costi della CTU.

Con istanza congiunta del 03 febbraio 2020 Eukedos S.p.A. e Augens Holding S.r.l. hanno richiesto, all'Istituto bancario presso il quale erano depositate le somme in ragione del mandato ad essa conferito congiuntamente, lo svincolo delle stesse nella misura di € 350.000,00 in favore di Augens Holding S.r.l. e € 626.011,68 in favore di Eukedos S.p.A.. Le somme sono state accreditate alle parti in data 11 febbraio 2020.

Atto di citazione

In data 27 luglio 2018 la società Eukedos S.p.a. ha ricevuto la notifica di un atto di citazione avente ad oggetto l'impugnativa, da parte dei soci First Capital S.p.A., Banor Sicav Société d'Investissement à Capital Variable, in nome e per conto del comparto Banor Sicav – Italy Long Short Equity, e Sig. Fedele De Vita, della delibera assunta dall'assemblea di Eukedos S.p.A. in data 30 aprile 2018, in relazione alla terza

deliberazione e, in particolare, al punto 5) della stessa "Autorizzazione ex art. 2390 c.c." la cui udienza di discussione è stata fissata in data 12 dicembre 2018.

Il Consiglio di Amministrazione di Eukedos S.p.a., in data 3 agosto 2018, ha deliberato di delegare l'amministratore indipendente, Dott. Pierluigi Rosa, a rappresentare la Società e tutelarne gli interessi in ordine al contenzioso, conferendo al medesimo tutti i poteri di rappresentanza di natura sostanziale ed a rappresentare, inoltre, la Società in ogni stato, fase e grado, nella suddetta controversia avendo facoltà di pienamente disporre di ogni relativo diritto, in sede sia stragiudiziale che giudiziale, secondo quanto ritenuto più opportuno e/o necessario ai fini della suddetta controversia e della tutela degli interessi dell'Emittente.

Al fine di tutelare gli interessi della società, nell'ambito del mandato a lui conferito in data 3 agosto 2018, il consigliere Rosa ha nominato quali difensori della società gli avvocati dello studio Pirola Pennuto Zei & Associati di Roma.

A seguito di istanza ex art. 78 cpc promossa da First Capital-Banor Sicav-De Vita, in data 08 agosto 2018 il Tribunale di Firenze ha nominato un Curatore Speciale nella persona del Dott. Marco Menetti per assistere Eukedos S.p.a nei giudizi cautelari e di merito aventi ad oggetto la delibera assembleare del 30 aprile 2018. Eukedos, in nome del Dott. Pierluigi Rosa per il tramite dello studio legale Pirola, ha proposto reclamo ex artt 739 e 742 bis cpc in Corte d'Appello e in Tribunale considerata la infondatezza della nomina per difetto dei presupposti di legge richiesti. First Capital-Banor Sicav-De Vita hanno depositato la propria memoria e in data 15 ottobre 2018 si è tenuta udienza, ove le parti hanno discusso in punto di astratta reclamabilità del provvedimento di nomina del curatore speciale ed il Collegio, ritenuto che molti dei temi fossero già oggetto di discussione dell'ambito del procedimento cautelare e che una decisione in quel procedimento avrebbe potuto privare di interesse alla concreta prosecuzione del reclamo in ragione di quanto potrà essere deciso anche in punto di lamentata incompetenza per territorio del Tribunale di Firenze, ha dapprima disposto di rinviare l'udienza di discussione al 21 gennaio 2019 e successivamente, al termine dell'udienza del 21 gennaio 2019, ha dichiarato la cessazione della materia del contendere.

In data 6 agosto 2018 è stato inoltre depositato presso il Tribunale di Firenze da parte di First Capital-Banor Sicav-De Vita ricorso per la sospensione di delibera assembleare ex art. 2378 cc la cui udienza è stata fissata per il giorno 03 ottobre 2018. Si sono costituiti in giudizio Eukedos in persona del Dott. Pierluigi Rosa assistito dallo studio legale Pirola in data 3 ottobre 2018 e il curatore speciale Dott. Menetti assistito dal legale da lui nominato Avv. Niccolò Stefanelli in data 02 ottobre 2018 entrambi lamentando, tra le altre cose, l'incompetenza per territorio del tribunale di Firenze. All'udienza del 3 ottobre 2018 il giudice Dott. N. Calvani ha rinviato ogni decisione in merito alla sospensiva all'udienza del 8 novembre 2018 dando termine alle parti per replicare e rispettivamente a First Capital-Banor Sicav-De Vita il termine 15 ottobre 2018 e a Eukedos (sia in persona del Dott. Rosa che in persona del Curatore Speciale) al 25 ottobre 2018. Le parti hanno dunque depositato le memorie.

In data 8 novembre 2018 si è tenuta l'udienza relativa alla sospensione cautelare della Delibera e il Tribunale di Firenze, in accoglimento delle eccezioni formulate da Eukedos, ha respinto tutte le domande avanzate dai ricorrenti in sede cautelare, rinviando alla discussione in sede di merito per le decisioni in relazione alla incompetenza territoriale ed alla revoca del curatore speciale.

In data 03 gennaio 2019 First Capital-Banor Sicav-De Vita hanno depositato reclamo avverso l'ordinanza di rigetto dell'istanza di sospensione. Il procedimento di reclamo si è concluso con provvedimento del 28 maggio 2019 del Tribunale di Firenze che ha rigettato il reclamo proposto da First Capital-Banor Sicav-De Vita avverso l'ordinanza di rigetto dell'istanza di sospensione cautelare, condannando la controparte a

rifondere a Eukedos le spese di lite, oltre a versare il doppio del contributo unificato in forza dell'art. 13 DPR 115/2002.

Eukedos ha ricevuto da parte di First Capital, Banor Sicav e Fedele de Vita la refusione delle spese legali come da provvedimento del Tribunale di Firenze.

Quanto al giudizio di merito all'udienza del 12 dicembre 2018 il Tribunale di Firenze, in accoglimento della richiesta di Eukedos, ha provveduto a disporre la revoca della nomina del curatore speciale di Eukedos e, ritenuta la causa matura per la decisione, ha rinviato all'udienza del 9 gennaio 2019 per la precisazione delle conclusioni. Rimessa la causa al Collegio in data 9 gennaio 2019 per la decisione, in data 2 febbraio 2019 il Tribunale di Firenze ha dichiarato la propria incompetenza territoriale in favore del Tribunale di Roma.

Atto di citazione - Instaurazione nuovo giudizio

In data 19 aprile 2019 Eukedos ha ricevuto la notifica da parte da parte dei soci First Capital S.p.A., Banor Sicav Société d'Investissement à Capital Variable, in nome e per conto del comparto Banor Sicav – Italy Long Short Equity, e Sig. Fedele De Vita, della comparsa di riassunzione del procedimento presso il Trib. di Roma già instaurato presso il Trib. di Firenze. Eukedos ha depositato comparsa di costituzione e risposta in data 30 luglio 2019. In data 23 settembre 19 si è svolta la prima udienza nel corso della quale il giudice, verificata la regolare costituzione delle parti, ha rinviato la causa all'udienza al 24 febbraio 2020 per ammissione dei mezzi di prova, concedendo alle parti termini di legge per il deposito delle memorie difensive ex art. 183 c.p.c., destinate alla eventuale precisazione/modifica delle domande ed eccezioni proposte, all'articolazione dei mezzi di prova e produzione degli eventuali documenti, alla indicazione di prova contraria.

In data 24 febbraio 2020 si è tenuta l'udienza di verifica delle istanze istruttorie. Il Tribunale di Roma, ritenuta la causa matura per la decisione, ha rigettato ogni richiesta di mezzo istruttorio formulata dalle parti attrici, rinviando per la precisazione delle conclusioni al 27 settembre 2021.

Domanda Arbitrale svolta da Fallimento Icos impresa per la cooperazione e la sussidiarietà soc. coop. Soc. in liquidazione nei confronti di Edos Srl

È stata depositata domanda di arbitrato da parte del Fallimento Icos Impresa alla Camera Arbitrale di Milano nella quale si richiede a Edos il pagamento della somma di € 3.022.351,65 di cui € 621.711,50 per crediti commerciali e € 2.400.640,15 quale rimborso del finanziamento Frisl, rimborso di fatto non effettuabile considerato che le somme non sono mai state corrisposte da parte di Icos Impresa al debitore principale.

In data 25 gennaio 2019 Edos si è costituita nel procedimento arbitrale.

In data 23 aprile 2019 si è tenuta la prima udienza al termine della quale il Collegio arbitrale ha assegnato alle parti i termini per il deposito delle memorie e per il deposito delle memorie di replica, fissando udienza per trattazione in data 11 settembre 2019.

In data 11 settembre 2019 si è tenuta udienza di trattazione al termine della quale il Collegio arbitrale si è riservato ogni decisione in merito alle istanze depositate dalle parti.

In data 07 ottobre 2019 il Collegio arbitrale ha sciolto la propria riserva accogliendo la richiesta della controparte ed ordinando a Edos la produzione della documentazione contabile limitatamente alle registrazioni concernenti il fornitore Icos e assegnando termine sino all'11 novembre 2019 a parte attrice per deduzioni in merito e termine sino al 26 novembre 2019 a Edos per le relative controdeduzioni.

Il Collegio arbitrale ha inoltre proposto alle parti una proroga di 180 giorni del termine di deposito del lodo, nuovo termine che verrà a scadere il 22 giugno 2020.

In data 12 febbraio 2020 Edos S.r.l. ha depositato nuovi estratti autentici notarili come richiesto dal Collegio. Quest'ultimo ha concesso termine a parte attrice sino al 24 febbraio 2020 per deduzioni e a Edos S.r.l. fino al 06 marzo 2020. La Parte attrice non ha provveduto a depositare le proprie deduzioni.

Ritenuto inoltre il procedimento maturo per la pronuncia del lodo, il Collegio ha invitato le parti a depositare presso la Segreteria della Camera Arbitrale le rispettive conclusioni entro il 13 marzo 2020, concedendo termine sino al 03 aprile 2020 per il deposito delle comparse conclusionali e sino al 30 aprile 2020 per le eventuali memorie di replica.

In considerazione della sospensione di tutti i procedimenti disposta dal Governo per il contenimento dell'epidemia COVID-19, anche nell'ambito dell'attività giudiziaria, il Collegio Arbitrale ha rinviato al 13 maggio 2020 il termine per la precisazione delle conclusioni, al 03 giugno 2020 il termine per il deposito delle comparse conclusionali e sino al 30 giugno 2020 per le eventuali memorie di replica. Scaduti tali termini il Collegio Arbitrale tratterrà in decisione il procedimento per il lodo, il cui termine è stato differito al 30 settembre 2020.

Mantenimento della Struttura Domus Pacis

La controllata Edos S.r.l., in data 30 novembre 2019, ha stipulato, il contratto preliminare con la Congregazione delle Suore di San Giuseppe di Aosta per la cessione del Ramo d'azienda denominato "Domus Pacis", comprensivo di tutti i beni e componenti, ivi compresa anche la proprietà dell'intero immobile ove si esercita l'azienda stessa, al prezzo complessivo di Euro 4.000.000,00 (quattromilioni/00).

Edos S.r.l. contestualmente ha versato alla parte promittente venditrice € 300.000,00 (trecentomila/00) a titolo di caparra confirmatoria da imputarsi in conto prezzo alla sottoscrizione del contratto definitivo di compravendita.

In forza del citato preliminare, il contratto di affitto di ramo di azienda, già in essere con Edos S.r.l., è stato prorogato alle stesse condizioni economiche, di utilizzo e godimento, consentendo alla controllata la continuità gestionale dell'attività di residenza protetta per anziani.

Le parti hanno altresì convenuto che il contratto preliminare sia sottoposto alla condizione risolutiva dell'ottenimento, entro e non oltre il termine di 6 mesi dalla sua stipula, dell'autorizzazione dell'Autorità Ecclesiastica, in favore della parte promittente venditrice, alla stipulazione del contratto definitivo. Nel caso in cui la Autorità Ecclesiastica non si fosse ancora pronunciata entro il suddetto termine, la stipula del contratto definitivo sarà prorogata ipso jure di ulteriori 6 mesi. Decorso il termine di cui sopra, eventualmente ulteriormente prorogabile, senza che sia intervenuta l'autorizzazione indicata, il contratto preliminare perderà definitivamente ogni suo effetto e la Congregazione delle Suore di San Giuseppe di Aosta dovrà restituire a Edos S.r.l. la caparra confirmatoria da quest'ultima versata oltre agli interessi al tasso legale tutti maturati su detta somma di € 300.000,00.

Il contratto definitivo dovrà essere stipulato entro 30 (trenta) giorni dalla data di rilascio di detta autorizzazione ma non prima del 31 maggio 2020.

Centro Diurno San Francesco

In data 31 dicembre 2019 è cessato il Centro Diurno San Francesco che contava 20 posti autorizzati. La chiusura è connessa alla mancata redditività del servizio.

Contratto preliminare di cessione del Ramo di Azienda San Domenico di Villalago

La controllata Edos S.r.l., in data 27 aprile 2020, ha concluso un contratto preliminare con la Soc. Coop. Sociale Help Donna per la cessione, in linea con il piano industriale, del Ramo d'azienda denominato "San Domenico" e, conseguentemente, per il subentro della controparte nell'attività sanitaria esercitata. Il prezzo stabilito per l'acquisto del Ramo d'azienda San Domenico è pari complessivamente ad € 510.000,00 (cinquecentodiecimila/00).

Le parti hanno altresì convenuto che il contratto preliminare sia sottoposto alla condizione sospensiva dell'ottenimento da parte della Coop. Help Donna del provvedimento di voltura dell'accreditamento e della cessione del contratto sottoscritto da Edos S.r.l. con la Regione Abruzzo e le ASL abruzzesi. A seguito dell'avveramento di detta condizione sospensiva, le parti si obbligano a stipulare – entro 30 (trenta) giorni dal suo avveramento, e dunque del rilascio del provvedimento di voltura ed al rilascio del provvedimento di autorizzazione della Parte Pubblica – apposito atto notarile da cui consti l'avveramento stesso.

Cessione azioni Egea S.p.a.

In data 21 gennaio 2020 Eukedos ha provveduto alla cessione di n. 784 azioni Egea S.p.a..

Il corrispettivo per la cessione, pari a € 100.061,92, è il medesimo del prezzo pagato al momento della sottoscrizione dell'aumento di capitale promosso da Egea nel 2016.

Eukedos, dal 2016 al 2019, quale socio di Egea, ha beneficiato oltre che dei dividendi anche di numerosi vantaggi connessi alla qualifica di socio sulla fornitura dell'energia elettrica utilizzata per le residenze per anziani del Gruppo.

Piano Industriale 2020 – 2024

Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, nell'adunanza del 25 febbraio 2020, ha approvato il Piano Industriale per gli anni dal 2020-2024 al fine di tracciare le linee guida del Gruppo indirizzato verso la razionalizzazione e l'ottenimento di nuove autorizzazioni ed accreditamenti nelle strutture già gestite dal Gruppo, unitamente alla realizzazione di nuovi interventi e alla presa in gestione di nuove strutture.

È stato confermato dalla controllata Edos il progetto di trasferimento della RSA Santa Rita presso Il Buon Samaritano previo ampliamento e ristrutturazione dell'immobile. Tale operazione dovrebbe comportare una ottimizzazione dei costi.

A seguito di una nuova occasione presentatasi e dovendo decidere in che senso indirizzare gli investimenti, il Consiglio di Amministrazione di Edos S.r.l. ha optato per abbandonare la realizzazione della struttura in Abruzzo per perseguire una realizzazione di maggiori dimensioni in Lombardia. Tale variazione non ha comportato costi per il Gruppo.

Nel contempo, il management di Edos sta proseguendo negli accordi per la presa in locazione di tre nuove strutture realizzate da terzi, che ove andati a buon fine potranno comportare un incremento di oltre il 40% dei posti letto attualmente gestiti.

Alla luce della pandemia COVID.19, le rispettive assemblee di Eukedos S.p.A. ed Edos S.r.l. hanno rinviato ogni decisione circa la distribuzione di dividendi alla seconda parte dell'anno.

Dimissioni dalla carica di Consigliere e Amministratore Delegato di Sonia Turconi e nomina per cooptazione del Consigliere Viola Sismondi

In data 30 aprile 2020 la Sig.ra Sonia Turconi ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di componente esecutivo del Consiglio di Amministrazione di Eukedos S.p.A., nonché di Consigliere e Amministratore Delegato del Consiglio di Amministrazione della controllata Edos S.r.l., per motivi personali e con decorrenza immediata. Il Consiglio di Amministrazione della Società ha nominato per cooptazione in data 15 maggio 2020 il nuovo Consigliere Viola Sismondi.

COVID-19

Si veda quanto descritto nella sezione della relazione sulla gestione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".

Andamento della situazione economico - finanziaria del Gruppo

Preliminarmente va rilevato come la Relazione sulla Gestione non utilizzi indicatori di performance alternativi a quelli utilizzati nei bilanci e pertanto non risulta necessario fornire alcuna informazione con riferimento a quanto indicato nella Raccomandazione del CESR (CESR/05-178b) sugli indicatori alternativi di performance.

Conformemente a quanto richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che gli schemi di conto economico inclusi nella presente relazione non evidenziano differenze rispetto ai relativi schemi di bilancio, mentre per quanto riguarda gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria essi evidenziano alcune modifiche, peraltro di immediata riconciliazione rispetto agli schemi di bilancio.

Dati economici e finanziari

Di seguito si riportano lo schema di conto economico consolidato e lo schema di conto economico consolidato complessivo per gli esercizi chiusi al 30 giugno 2020 ed al 30 giugno 2019.

Conto Economico Consolidato

(in migliaia di euro ) 30-giu 30-giu
2020 2019
Valore della Produzione:
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 23.963 26.087
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione - -
Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni - -
Altri ricavi e proventi 241 228
Totale valore della produzione 24.204 26.314
Costi della produzione:
Costi per materie prime (2.209) (1.716)
Costi per servizi e godimento beni di terzi (4.793) (5.281)
Costi del personale (13.390) (13.933)
Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo - -
Accantonamenti (88) (443)
Oneri diversi di gestione (390) (458)
Totale costi della produzione (20.870) (21.831)
Margine operativo lordo 3.333 4.484
Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni (3.071) (2.991)
Margine operativo netto 263 1.493
Proventi ed (oneri) finanziari (1.452) (1.430)
Utili (perdite) da partecipate 0 0
Risultato prima delle imposte (1.189) 63
Imposte (74) 17
Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION (1.263) 80
Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte (3) 3
Utile (perdita) dell'esercizio (1.266) 82
Utile (perdita) dell'esercizio di terzi
Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo (1.266) 82
Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) (0,0557) 0,0036
Utile (perdita) diluito per azione (in unità di euro) (0,0557) 0,0036

Conto Economico Consolidato Complessivo

(in migliaia di euro ) 30-giu 30-giu
2020 2019
Utile (perdita) dell'esercizio (1.266) 82
Altre componenti del conto economico complessivo
Utile (Perdita) attuariale dalla valutazione del TFR ai sensi dello IAS 19 revised (2) (23)
Utile (Perdita) dalla valutazione al MTM dei contratti di finanza derivata (24)
Utile/(Perdita) complessivo dell'esercizio (1.293) 59

Al 30 giugno 2020 i "Ricavi delle vendite e delle prestazioni" del Gruppo sono pari ad euro 23.963 mila in diminuzione di circa euro 2 milioni rispetto ai 26.087 mila euro registrati al termine del 30 giugno 2019. Tale contrazione è stata generata nel 2° trimestre dalla pandemia COVID che ha portato la percentuale di occupazione nelle strutture del Gruppo dal 96% del 30 giugno 2019 all'87% del 30 giugno 2020.

Il "Margine operativo lordo", risulta pari ad euro 3.333 mila al 30 giugno 2020 rispetto ad euro 4.484 mila al 30 giugno 2019. Il calo del Margine è da ricondursi principalmente alla riduzione dei ricavi che pesa per circa 2 milioni di euro in parte compensata da una riduzione generale dei costi che portano ad una riduzione del Margine Operativo di circa 1 milioni di euro.

La voce "Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni" accoglie principalmente gli ammortamenti relativi alle attività materiali, immateriali e attività per diritto d'uso principalmente riferibili alla controllata Edos S.r.l..

La voce "Proventi e oneri finanziari" comprende, prevalentemente gli interessi sui mutui e finanziamenti in essere con gli istituti di credito, riconducibili principalmente alla controllata Edos S.r.l. e agli interessi generati dall'applicazione dell'IFRS 16.

La voce "Utile (perdita) delle discontinued operation dopo le imposte" accoglie la somma algebrica delle componenti positive e negative di reddito relative alla società San Benedetto S.r.l. in liquidazione.

Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata

(in migliaia di euro ) 30-giu 31-dic
2020 2019
Attività materiali e immateriali 26.888 26.996
Attività per diritto d'uso 86.882 89.143
Avviamento 17.594 17.594
Partecipazioni 0 100
Altre attività fisse 1.862 2.919
Crediti per imposte anticipate 2.240 2.256
Totale attivo fisso 135.466 139.008
Rimanenze - -
Clienti 4.730 5.434
Fornitori (5.845) (6.370)
Crediti e debiti tributari (513) (292)
Passività correnti al netto delle altre attività correnti (5.479) (5.008)
Attività/Passività destinate alla vendita - -
Totale capitale circolante netto (7.107) (6.236)
Fondo imposte differite 0 0
TFR e altri fondi (1.405) (1.801)
Totale capitale investito netto 126.954 130.971
Capitale e Riserve 30.168 29.596
Riserve consolidamento/proforma - -
Risultato netto (1.266) 598
Patrimonio Netto del Gruppo 28.902 30.194
Patrimonio Netto di Terzi - -
Indebitamento finanziario netto 98.052 100.776
Totale fonti 126.954 130.970

Come descritto in precedenza, lo schema di situazione patrimoniale e finanziaria sopra riportato evidenzia una struttura differente rispetto ai prospetti contabili consolidati riportati nel Bilancio Consolidato, ma risulta di immediata riconciliazione rispetto agli stessi.

Le principali considerazioni emergenti dall'analisi dei dati patrimoniali sono le seguenti:

  • la variazione della voce "Totale Attivo fisso" rispetto al precedente esercizio è spiegata, prevalentemente, dalle movimentazioni intervenute per la capogruppo Eukedos in particolare la chiusura della causa Augens con conseguente svincolo del deposito vincolato e la vendita della partecipazione in Egea (si veda per dettagli quanto riportato nei fatti di rilievo del periodo) e dall'ammortamento delle attività per diritto d'uso riconducibili principalmente alla controllata Edos S.r.l. ;

  • la variazione che ha interessato il "Capitale Circolante Netto" rispetto al dato al 31 dicembre 2019 è da ricondursi all'andamento della gestione operativa, in particolare la contrazione dei crediti e debiti commerciali è generata dalla contrazione dell'occupazione nelle strutture della controllata Edos S.r.l., mentre l'incremento del totale rispetto al 31 dicembre 2019 è da ricollegarsi ai debiti verso il personale;

  • la variazione del "Patrimonio Netto del Gruppo" rispetto al 31 dicembre 2019 deriva principalmente dal risultato netto del primo semestre 2020;
  • la variazione della voce "Indebitamento finanziario netto" rispetto al 31 dicembre 2019 è l'effetto combinato della produzione di cassa dalla gestione operativa al netto dei rimborsi in linea capitale dei finanziamenti e mutui in essere oltre che dell'accensione di un nuovo mutuo da parte della controllata Edos S.r.l. e dalla produzione di cassa riconducibili alla capogruppo Eukedos S.p.a. a seguito della chiusura della causa Augens e vendita della azioni Egea. Incide inoltre la riduzione dei debiti per diritti d'uso a seguito dei rimborsi delle quote capitale connesse all'applicazione dell'IFRS 16.

Posizione Finanziaria Netta consolidata

Per l'esame del Rendiconto Finanziario si fa rinvio al prospetto contabile di bilancio.

Di seguito si riporta il dettaglio della Posizione Finanziaria Netta, coincidente con quella riportata nelle Note Iillustrative ed elaborata secondo le raccomandazioni del CESR.

(in migliaia di euro) 30-giu 31-dic
2019
2020
Crediti finanziari correnti 705 1.649
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 5.190 2.980
Attività finanziarie a breve termine (A) 5.895 4.629
Debiti verso banche 0 (400)
Quota a breve finanziamenti a medio lungo termine (1.201) (1.229)
Debito verso obbligazionisti - -
Debiti verso altri finanziatori (1.160) (1.058)
Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso breve termine (3.750) (3.190)
Altre passività finanziarie (55) (5)
Indebitamento finanziario a breve termine (B) (6.166) (5.882)
Posizione (Indebitamento) finanziaria netta a breve (A+B) (271) (1.253)
Debiti verso banche (13.203) (12.659)
Debito verso obbligazionisti - -
Debito verso altri finanziatori (114) (229)
Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso medio lungo termine (84.463) (86.635)
Indebitamento finanziario a medio lungo termine (C) (97.781) (99.523)
Posizione (Indebitamento) finanziaria netta (A+B+C) (98.052) (100.776)

La movimentazione della Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2020 rispetto al 31 dicembre 2019 è il risultato combinato dei seguenti effetti:

  • movimentazione di cassa del periodo derivante dall'ordinaria gestione dell'attività della controllata Edos S.r.l. e della controllante Eukedos, quest'ultima generata prevalentemente da eventi non

ricorrenti, in particolare dalla chiusura della procedura arbitrale relativa alla cessione di Delta Med che ha portato allo svincolo del conto corrente vincolato per 626 mila Euro e dalla vendita delle azioni Egea per 100 mila Euro, si veda la sezione "fatti di rilievo del periodo";

  • rimborso in linea capitale dei mutui e finanziamenti da parte della controllata Edos S.r.l. per complessivi euro 1.125 mila al 30 giugno 2020;
  • sottoscrizione da parte della controllata Edos S.r.l. di un mutuo per un valore di 1.250 mila euro.
  • versamenti canoni di locazione, i debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso si riferiscono infatti all'attualizzazione dei flussi di cassa futuri del contratto di locazione come previsto dall'IFRS 16.

La posizione finanziaria netta considerata senza l'impatto dell'IFRS 16 risulterebbe pari a 9,8 milioni di euro al 30 giugno 2020 e pari a 11 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

Si riportano di seguito alcuni indicatori sintetici calcolati al 30 giugno 2020 ed al 31 dicembre 2019.

30-giu 31-dic
2020 2019
MOL 3.333 10.430
MOL- Sterilizzato IFRS 16 - - annualizzato 3.073 4.008
MOL al netto degli Accantonamenti 3.421 10.939
MOL al netto degli Accantonamenti - Sterilizzato IFRS 16 - annualizzato 3.226 4.518
Posizione Finanziaria Netta (PFN) (98.052) (100.776)
Posizione Finanziaria Netta (PFN) - Sterilizzato IFRS 16 (9.839) (10.950)
Capitale e riserve 30.168 29.596
Utile complessivo dell'esercizio (1.266) 598
Patrimonio netto di Gruppo (PN) 28.902 30.194
Patrimonio netto di Gruppo (PN) - Sterilizzato IFRS 16 29.396 30.713
Indice di leva finanziaria (PFN/PN) - Sterilizzato IFRS 16 (0,33) (0,36)
PFN/ MOL al netto degli Accantonamenti - Sterilizzato IFRS 16 (3,05) (2,42)
PFN/MOL Sterilizzato IFRS 16 (3,20) (2,73)

Gli indicatori sono stati calcolati per confronto con gli anni precedenti al netto degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS16.

Si precisa che sul dato annualizzato, impatta il COVID solo per 3 mesi sui 12 considerati nell'annualizzazione (il dato annualizzato è calcolato, come per i periodi precedenti, come semestre precedente sommato al semestre corrente).

Andamento della gestione nei settori di attività nei quali opera il Gruppo

Area Care

30-giu % 30-giu %
2020 2019
Valore della Produzione 24.177 26.217
YoY -7,78% 2,87%
Margine Operativo Lordo 3.922 16,22% 5.469 20,86%
YoY -28,29% 120,59%
Margine Operativo Netto 866 3,58% 2.491 9,50%
YoY -65,26% 53,32%

YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2019

Il Valore della Produzione al 30 giugno 2020 si è attestato ad euro 24.177 mila registrando un decremento in valore assoluto di euro 2 milioni rispetto al risultato del 30 giugno 2019 pari ad euro 26.217. La riduzione dei ricavi è conseguenza della pandemia COVID che in particolare nel secondo trimestre del 2020 ha portato ad una importante riduzione dell'occupazione nelle residenze gestite dal Gruppo sul territorio nazionale. La percentuale di occupazione di Gruppo si è attestata per il primo semestre 2020 al 87% rispetto al 96% del 30 giugno 2019.

Il Margine Operativo Lordo risulta pari ad euro 3.922 mila al 30 giugno 2020 ed il Margine Operativo Netto risulta pari ad euro 866 mila al 30 giugno 2020 rispettivamente pari a euro 5.469 mila ed euro 2.491 mila al 30 giugno 2019. Il calo del Margine è da ricondursi principalmente alla riduzione dei ricavi che pesa per 2 milioni di euro in parte compensata da una riduzione generale dei costi che portano ad una riduzione del Margine Operativo netto di 1,6 milioni di euro.

In relazione alla riduzione di costi si segnala come la riduzione dell'occupazione ed il periodo di lockdown abbia generato una contrazione generalizzata dei costi in valore assoluto ma non in relazione ai ricavi, ad esempio il costo del personale si è incrementato per le malattie ma il numero di personale presso le strutture si è ridotto portando quindi ad una riduzione in valore assoluto ma non relativo. Nei costi di produzione incidono inoltre i costi relativi al COVID (DPI, sanificazioni e altri) che pesano al 30 giugno 2020 per un totale di euro 693 mila.

Per maggiori dettagli in merito alla pandemia COVID si veda quanto descritto nella sezione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".

Eukedos S.p.A.

30-giu % 30-giu %
2020 2019 delta
Valore della Produzione 27 98 -71
Margine Operativo Lordo (589) n.a. (985) n.a. 396
Margine Operativo Netto (603) n.a. (998) n.a. 395

YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2019

Nel corso del primo semestre 2020 la Capogruppo ha continuato a svolgere la propria attività prevalentemente nei confronti delle società del Gruppo. Il Margine Operativo Lordo ed il Margine Operativo Netto risultano rispettivamente negativi per euro 589 mila (negativo per euro 985 mila al 30 giugno 2019) e 603 mila (negativo per euro 998 mila al 30 giugno 2019). La variazione è da ricondurre all'accantonamento effettuato nel 2019 a fondo rischi per 377 mila euro.

Gruppo Eukedos

Di seguito sono esposti i dati del Gruppo Eukedos per il primo semestre 2020:

30-giu % 30-giu %
2020 2019
Valore della Produzione 24.204 26.315
YoY -8,02% 1,97%
Margine Operativo Lordo 3.333 13,77% 4.484 17,04%
YoY -25,67% 114,14%
Margine Operativo Netto 263 1,09% 1.493 5,68%
YoY -82,41% 20,65%

YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2019

Andamento del titolo

Eukedos S.p.A. è quotata sul mercato Expandi a partire dal 1° agosto 2006 e passata successivamente al segmento MTA di Borsa Italiana dal mese di giugno 2009.

Il titolo Eukedos S.p.A. nel corso della prima parte dell'esercizio 2020 si è mantenuto al di sotto di 1 euro per azione, al 30 giugno 2020 ha chiuso con un prezzo pari ad euro 0,865 per azione (www.borsaitaliana.it).

Principali rischi ed incertezze ai quali il Gruppo è esposto

Rischi connessi al settore di riferimento ed alla concorrenza

Il Gruppo, attraverso la controllata Edos S.r.l., ha ad oggi concentrato il proprio core business nella gestione delle residenze per anziani.

Il settore dipende in maniera importante dalla Pubblica Amministrazione che rappresenta circa il 40% del fatturato della controllata Edos S.r.l., in parte attraverso i contributi sanitari pagati dalle Asl di competenza, in parte attraverso la compartecipazione di Comuni e altri enti che integrano le quote in capo all'utenza privata.

Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte.

A causa della frammentazione del credito verso la clientela privata con conseguente alta incidenza dei costi connessi al recupero forzoso, anche attraverso azioni legali, rispetto alle somme da recuperare, il Gruppo ha intensificato le attività atte ad individuare tempestivamente le situazioni che possono portare all'incaglio del credito e pertanto alla successiva fase di sofferenza; si segnala altresì che il fondo svalutazione crediti attualmente iscritto a bilancio copre circa il 38% dei crediti al 30 giugno 2020.

Rischi connessi alla normativa di riferimento e alla disciplina di funzionamento delle RSA

La gestione delle residenze per anziani è un settore caratterizzato da un'incisiva regolamentazione di emanazione nazionale e regionale, pertanto, modifiche della normativa vigente, inclusa quella in materia di salute, sicurezza e ambiente, ovvero l'introduzione di nuove norme potrebbe comportare per il Gruppo la necessità di sostenere costi imprevisti o limitarne l'operatività con conseguenti effetti pregiudizievoli sulle attività e/o sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.

Con particolare riferimento alla controllata Edos S.r.l., il funzionamento delle strutture RSA è subordinato al rilascio di autorizzazione da parte del Comune e delle ASL competenti per territorio, che verificano la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge per il funzionamento stesso. L'attività svolta dalle RSA è altresì soggetta a verifiche periodiche, sulla cui base il Comune e le ASL, qualora vengano accertati inadempimenti o il mancato soddisfacimento dei requisiti richiesti, possono irrogare sanzioni fino alla revoca delle autorizzazioni stesse.

Rischi connessi alla fluttuazione dei tassi di cambio e di interesse

Il Gruppo genera la propria attività interamente sul territorio nazionale ed in valuta locale, pertanto non vi è rischio connesso alla fluttuazione dei tassi di cambio.

Sul totale dell'indebitamento finanziario del Gruppo al 30 giugno 2020, pari a complessivi euro 15,7 milioni non considerando l'impatto dell'IFRS 16 (euro 104 milioni considerando l'impatto dell'IFRS 16), il 92% è rappresentato da mutui e finanziamenti a tasso variabile, pertanto esiste una parziale esposizione al rischio di tasso di interesse. Il management non ha ritenuto di procedere alla copertura del rischio attraverso strumenti di finanza derivata ad eccezione del mutuo stipulato nel corso del 2020 il quale è stato associato alla sottoscrizione di un contratto derivato IRS a copertura del tasso variabile.

Rischi connessi al fabbisogno finanziario

Per quanto riguarda le dinamiche finanziarie, il Gruppo aveva raggiunto un equilibrio finanziario soddisfacente tra entrate e uscite che permetteva di disporre delle risorse finanziarie necessarie al soddisfacimento del ceto creditizio e degli impegni della società alle scadenze previste. La pandemia COVID ha impattato fortemente sul fatturato del Gruppo, con conseguente riduzione delle entrate. Nel primo semestre il Gruppo non ha comunque registrato tensioni finanziarie. Il managment sta comunque monitorando eventuali variazioni di fabbisogno finanziario e le possibilità offerte dallo Stato o dal mercato in merito ad eventuali agevolazioni finanziarie.

In merito alla pandemia COVID-19 si veda quanto descritto nella sezione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".

Rischi connessi alla recuperabilità delle attività immateriali (Goodwill)

Una parte significativa delle attività immateriali del Gruppo è rappresentata da Goodwill iscritti al momento dell'acquisto dei diversi rami d'azienda e/o società (considerate come CGU ai fini degli impairment test), la recuperabilità dei quali è connessa alla possibilità di conseguire congrui risultati dalle stesse.

Il Gruppo valuta quindi l'avviamento in relazione alle eventuali perdite di valore su base annua, o anche con maggiore frequenza, qualora eventi o determinate circostanze indichino l'eventualità di una perdita di valore.

Il Gruppo predispone piani pluriennali per le singole CGU e monitora l'andamento delle stesse attraverso una reportistica periodica volta a verificare gli scostamenti rispetto ai piani approvati. Qualora emergano andamenti sfavorevoli che possano influenzare i flussi di cassa attesi questi vengono prontamente riflessi nelle valutazioni del management del Gruppo in sede di impairment test.

Dato l'impatto nel contesto economico e finanziario nel corso del primo semestre 2020 derivante dalla pandemia da Covid-19, le analisi di impairment già svolte con riferimento al bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 sono state oggetto di aggiornamenti, in merito si veda la sezione relativa all'avviamento della Nota illustrativa.

Rischi connessi al sistema di governance e alla gestione delle informazioni price sensitive

Al fine di assicurare alla minoranza l'elezione di un membro del Consiglio, la nomina degli Amministratori avviene sulla base di liste presentate dai Soci nelle quali i candidati sono elencati mediante un numero progressivo. Ciascuna lista dovrà includere un numero di candidati – in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente – in possesso dei requisiti di indipendenza prescritti dalle disposizioni di legge e regolamenti vigenti, oltre che dal Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance vigente, indicandoli distintamente ed inserendo uno di essi al primo posto della lista. Le liste che contengono l'indicazione di tre o più candidati dovranno altresì includere candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato il numero di candidati richiesto dalla disciplina di volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.

Al fine di rafforzare il sistema di governance aziendale, Eukedos ha aderito al Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana nell'edizione di dicembre 2011, come modificato, da ultimo, nel luglio 2015, adottando i provvedimenti ritenuti necessari od opportuni per l'adeguamento del sistema di corporate governance e dell'organizzazione della Società ai criteri previsti nello stesso, tenendo conto, in modo particolare, delle dimensioni aziendali e della composizione dell'azionariato, come specificamente indicato nelle diverse sezioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 24/03/2020.

L'Emittente ha adottato, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 14 novembre 2018, il nuovo Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo "ex art. 6 D.Lgs. 231/2001", aggiornato ai nuovi reati a catalogo e affidando ad un Organismo di Vigilanza di tipo collegiale, il compito di vigilare sul funzionamento, sull'efficacia e sull'osservanza del Modello stesso. A seguito dell'introduzione di nuovi reati a catalogo, i c.d. "reati tributari", l'Emittente ha dato incarico ad una società esterna di provvedere all'aggiornamento del Modello 231, compreso quello della controllata Edos S.r.l..

Il nuovo Organismo di Vigilanza si è dotato di un proprio Regolamento di Funzionamento e riferisce periodicamente al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale.

Il Consiglio di Eukedos ha deliberato l'adozione delle procedure per la gestione interna e la comunicazione all'esterno di documenti ed informazioni riguardanti la Società, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate di cui all'art. 181 del TUF. La Società ha adottato una "Procedura per il trattamento delle informazioni rilevanti", che è stata concepita quale utile guida di riferimento per tutti coloro che sono comunque interessati o quantomeno coinvolti nell'informativa societaria. In particolare, gli Amministratori, i Sindaci, la direzione e tutti i dipendenti di tutte le società del Gruppo sono tenuti a mantenere riservati tutti i documenti e le informazioni acquisite nello svolgimento delle loro funzioni e a rispettare le procedure per la comunicazione al mercato delle informazioni rilevanti, in particolare nel caso di informazioni privilegiate. La decisione conclusiva circa la qualifica privilegiata di un'informazione spetta all'Amministratore Delegato, se nominato, ovvero al Presidente, al quale sono affidate la definizione del contenuto del comunicato, di accordo con l'Investor Relator, e la sua diffusione. Le comunicazioni approvate vengono poi immesse nel circuito SDIR (attraverso la piattaforma gestita da Computershare S.p.A.), e nel meccanismo di stoccaggio gestito sempre da Computershare secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia (piattaforma .it) e quindi pubblicate sul sito Internet della Società www.eukedos.it alla sezione Investor Relations/Informazioni Regolamentate/Comunicati Price Sensitive.

A seguito dell'entrata in vigore dal 3 luglio 2016 del Regolamento (UE) n. 596/2014 da parte del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli abusi di mercato (di seguito "MAR"), il Consiglio di Amministrazione di Eukedos ha aggiornato le proprie procedure societarie necessarie per garantire il rispetto della nuova disciplina.

Rischi connessi a pandemie

La pandemia COVID-19 ha generato una emergenza sanitaria a livello mondiale con impatti economici rilevanti a livello globale. In Italia il blocco e le restrizioni scaturite dall'emergenza sanitaria hanno portato ad una contrazione dell'economia con maggiori impatti in determinati settori. Il settore delle residenze sanitarie è stato duramente colpito seppur, diversamente da altri settori, non ha visto la chiusura totale dell'attività, neppure nei periodi di lockdown per la natura stessa del business che coincide con un servizio di pubblica utilità. Le persone anziane sono state infatti i soggetti maggiormente a rischio ed i più fragili di fronte al diffondersi della malattia. Il rischio derivante dalla pandemia è connesso alla flessione dei ricavi e all'aumento dei costi legati alla messa in sicurezza delle strutture. Il Gruppo si è dotato di una struttura organizzativa tesa a ridurre l'impatto di ulteriori pandemie, attraverso l'implementazione di protocolli indirizzati alla sicurezza nelle strutture e nella sede atte a garantire il corretto distanziamento sociale e l'utilizzo corretto di tutti i mezzi e DPI utili alla riduzione della diffusione del virus.

Attività di ricerca e sviluppo

Corporate governance e assetti proprietari

In adempimento degli obblighi regolamentari di Borsa Italiana S.p.A. e Consob, Eukedos S.p.A. ha redatto la "Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari" consultabile sul sito www.eukedos.it, nella sezione Corporate Governance.

L'Emittente non è soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte di alcun socio.

Il Consiglio di Amministrazione, anche a seguito dell'avvenuto cambio del socio di maggioranza relativa, conseguente alla scissione parziale di Arkigest S.r.l. a favore della neo costituita società Arkiholding S.r.l., ha effettuato una valutazione in merito all'eventuale soggezione dell'Emittente all'attività di direzione e coordinamento di tale nuovo socio.

A tale fine, è stato acquisito, previo incarico conferito da un Consigliere indipendente, un parere legale rilasciato da un professionista indipendente, professore di diritto commerciale, di cui si riportano le conclusioni:

«L'indagine e le considerazioni di cui in precedenza si è dato conto persuadono a concludere che la presunzione di soggezione di Eukedos alla "direzione e coordinamento" da parte della controllante Arkigest (ora Arkiholding) è superata dalla prova contraria che Eukedos è libera di svolgere, e di fatto ha sempre svolto, una gestione autonoma e indipendente, senza alcun riguardo ad un ipotetico interesse di gruppo facente capo alla controllante, e quindi non è soggetta a direzione e coordinamento da parte di essa. Ciò indubbiamente risultando dalle seguenti fondamentali circostanze:

- assenza nell'oggetto sociale della controllante dell'attività di direzione e coordinamento,

- adozione e messa in atto da parte di Eukedos delle migliori prassi di governo societario autonomo e indipendente,

- costante, intenzionale e sistematica astensione degli amministratori di Eukedos comunque correlati con Arkigest e Arkiholding – in particolare del Presidente – nelle delibere del CdA che comunque possano incidere su tale indipendenza a favore di una eventuale ipotetica "direzione e coordinamento" da parte di Arkigest/Arkiholding,

- assunzione delle delibere di cui al precedente alinea con il voto determinante degli amministratori indipendenti,

- cura costante, risultante dalle circostanze testé indicate, per evitare di dare rilievo a interessi della controllante differenti dal puro e semplice interesse sociale di Eukedos, tampoco sotto il profilo di un interesse di gruppo, e quindi intenzionale ed effettiva incompatibilità della gestione di Eukedos con la sua presunta eterodirezione da parte della controllante».

Il Consiglio di Amministrazione, con l'astensione dei Consiglieri correlati e di un Consigliere indipendente, ha preso atto di quanto sopra e ha deliberato di ritenere non sussistente l'attività di direzione e coordinamento verso Eukedos S.p.A. da parte di Arkigest/Arkiholding.

Attività di ricerca e sviluppo

Rapporti con parti correlate, società controllate e collegate

In relazione alle operazioni con parti correlate, il Gruppo intende assicurare la più completa trasparenza e correttezza sia sostanziale che procedurale delle operazioni poste in essere con parti correlate, anche mediante il ricorso ad esperti indipendenti in relazione alla natura, valore e caratteristiche dell'operazione.

Il Consiglio di Amministrazione di Eukedos S.p.A. nella riunione del 31 dicembre 2019 ha adottato una nuova procedura per le operazioni con parti correlate ai sensi dell'art. 2391-bis cod. civ., come modificato dall'art. 1 del d.lgs. 10 maggio 2019 n. 49, e del "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010 (il "Regolamento Consob OPC"), tenendo altresì conto di quanto indicato dalla Consob con Comunicazione n. DEM/100786883 del 24 settembre 2010 (la "Comunicazione Consob OPC").

Tale procedura disciplina nel dettaglio, in conformità ai principi dettati dal richiamato Regolamento Consob, i procedimenti e le regole volti ad assicurare la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni con parti correlate realizzate dalla Società direttamente o per il tramite di sue società controllate italiane o estere.

Ai fini dell'informativa di bilancio consolidato, in accordo con lo IAS 24, sono riportate le operazioni con parti correlate con riferimento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, comprendendo quindi le operazioni con parti correlate effettuate, oltre che da Eukedos S.p.A., anche dalle società controllate rientranti nel perimetro di consolidamento.

Il contratto tra la controllata Edos S.r.l. e la parte correlata Arkigest S.r.l. di somministrazione lavoro per la fornitura di personale impiegato nelle residenze per anziani gestite da Edos S.r.l. è stato oggetto di procedura competitiva volta a verificare eventuali alternative di mercato, all'esito della quale è stato richiesto parere al Comitato OPC circa l'interesse della Società alla prosecuzione dell'operazione con la parte correlata, nonché sulla convenienza e correttezza sostanziale e procedurale delle relative condizioni. Il Comitato OPC in data 26 marzo 2019 ha espresso parere favorevole in merito alla prosecuzione dell'operazione.

Si evidenzia inoltre che in data 30 dicembre 2019 Arkigest ha perso la qualifica di parte correlata nei confronti del Gruppo Eukedos a seguito della cessione a terzi dell'intero pacchetto azionario.

Attività di ricerca e sviluppo

Eukedos S.p.A. svolge prevalentemente attività di holding e coordinamento delle proprie controllate e non ha, pertanto, sostenuto costi di ricerca e sviluppo; Edos S.r.l. in relazione alla propria tipologia di business non sostiene fisiologicamente costi di ricerca e sviluppo.

Informazioni sul personale

La sicurezza sul luogo di lavoro e la tutela della salute dei lavoratori rappresentano un elemento fondamentale per il Gruppo che si impegna a garantire nel rispetto della normativa di riferimento.

Si segnala in particolare che, nel corso dell'esercizio in rassegna, sono stati aggiornati i documenti di Valutazione dei Rischi (DVR), così come previsto dal D.Lgs 81 del 9 aprile 2008, per tutte le residenze per anziani gestite dal Gruppo; in tale ambito sono stati rivisti i rischi ai quali possono essere soggetti i lavoratori, a seconda dell'attività svolta, e intraprese le necessarie azioni volte alla prevenzione e protezione dei medesimi. La valutazione ha riguardato principalmente l'ambito di gestione COVID-19.

In ambito di emergenza COVID-19, infine, sono state predisposte procedure e protocolli di contenimento e gestione del rischio e cartellonistica all'interno delle strutture e sede. E' stato inoltre formato, tramite canali Istituzionali dell'ISS e interni da personale qualificato, il personale operativo di struttura.

Particolare attenzione viene sempre posta alla formazione dei lavoratori sulla Sicurezza e sull'Igiene degli alimenti. Nello specifico è stato dato seguito al proseguimento formativo per quanto concerne i corsi HACCP e i corsi base sulla sicurezza rischio elevato in merito alla normativa "Accordo Stato Regioni" del 21.12.2011, con i limiti e le difficoltà scaturite dall'emergenza sanitaria COVID-19.

Al 30 giugno 2020 il numero dei dipendenti del Gruppo è pari a 963 unità suddivisi come segue:

30-giu 31-dic 30-giu
2020 2019 2019
Dirigenti 1 1 1
Quadri 4 4 4
Impiegati 65 61 62
Operai 663 659 628
Interinali 230 298 352
Totale 963 1023 1.047

La riduzione di organico rispetto al 31 dicembre 2019 è avvenuta anche in seguito all'emergenza sanitaria COVID-19.

Per maggiori informazioni in merito alla pandemia COVID-19 si veda la sezione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".

Informazione sull'ambiente

L'attività delle società facenti parte del Gruppo non comporta l'emissione di sostanze nocive ed inquinanti nell'ambiente.

Il trattamento dei rifiuti avviene nel pieno rispetto della normativa vigente.

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo

Contratto notarile di cessione del Ramo di Azienda San Domenico di Villalago

La controllata Edos S.r.l., in data 27 agosto 2020, ha sottoscritto il contratto notarile con la Soc. Coop. Sociale Help Donna per la cessione, in linea con il piano industriale, del Ramo d'azienda denominato "San Domenico" e, conseguentemente, per il subentro della controparte nell'attività sanitaria esercitata. Il prezzo stabilito per l'acquisto del Ramo d'azienda San Domenico è pari complessivamente ad € 510.000,00 (cinquecentodiecimila/00). Detto contratto è subordinato all'avveramento della condizione sospensiva della voltura dell'accreditamento da parte della Regione. Le parti si sono impegnate reciprocamente a stipulare, entro dieci giorni solari consecutivi dall'avveramento della condizione sospensiva, apposito atto ricognitivo da cui consti l'avveramento stesso.

COVID-19

Si veda quanto descritto nella sezione della relazione sulla gestione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".

APPROVAZIONE PIANO QUINQUENNALE

Alla luce della pandemia COVID-19, il Consiglio di Amministrazione ha provveduto ad approvare un nuovo piano quinquennale. Si precisa che allo stato attuale, essendo ancora incerte le evoluzioni della pandemia e le possibili ulteriori "ondate", il piano quinquennale è stato costruito ipotizzando l'assenza di ulteriori "ondate" ed è stato ipotizzato una stabilizzazione della pandemia con ipotesi di "scomparsa" della stessa a partire dal 2022.

È stato confermato dalla controllata Edos il progetto di trasferimento della RSA Santa Rita presso Il Buon Samaritano previo ampliamento e ristrutturazione dell'immobile. Tale operazione dovrebbe comportare una ottimizzazione dei costi. Sono stati ultimati nel mese di agosto i lavori di ristrutturazione al fine di consentire l'attivazione della procedura amministrativa di accreditamento dei 52 posti letto previsti nella programmazione regionale.

In relazione agli sviluppi previsti dal precedente piano in tema di sviluppo di nuovi interventi e presa in gestione di nuove strutture, tali piani permangono seppur con tempistiche più dilatate e previa verifica degli sviluppi della pandemia Covid.

Allo stato attuale, fatte le dovute valutazioni sulla base delle informazioni disponibili, le previsioni per l'esercizio e gli esercizi successivi resta comunque complessa in quanto dipende, tra l'altro, dall'evoluzione della pandemia e dagli effetti nei prossimi mesi delle misure pubbliche nel frattempo implementate e da implementare. Ai fini del bilancio 2020 il Consiglio di Amministrazione non esclude quindi una possibile revisione del piano in base alle evoluzioni ancora ad oggi incerte e non note.

Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19

Dall' 11 Marzo 2020 l'epidemia da COVID-19 è stata classificata dall'Organismo Mondiale della Sanità come Pandemia; l'Italia è stata, insieme alla Cina, inizialmente il paese maggiormente colpito.

In Italia, a partire da fine febbraio, il numero di contagiati, deceduti e persone con necessità di terapia intensiva è cresciuto esponenzialmente. Le aree maggiormente colpite sono state inizialmente Lombardia e Veneto per poi seguire Emilia Romagna, Piemonte e via via le altre regioni. La Lombardia è stato il centro dell'epidemia in Italia.

Al fine di contenere la diffusione del virus, si sono susseguiti Decreti Legge e Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri che hanno adottato misure via via più stringenti, inizialmente applicate a specifici territori, per poi arrivare al 9 marzo all'applicazione a livello nazionale delle restrizioni. Tutta Italia è stata invitata a rimanere a casa, spostarsi solamente per motivi lavorativi o urgenti, evitare di frequentare luoghi comuni, lavorare da casa se possibile.

Il nostro Gruppo, attivo nella fornitura di servizi socio sanitari di accoglienza residenziale principalmente ad anziani, si è trovato a fronteggiare un'epidemia di fronte alla quale gli anziani sono i soggetti più a rischio.

Alcune regioni italiane hanno tracciato la disponibilità di posti letto in RSA per poter gestire pazienti precedentemente presenti in ospedale. In Lombardia questa richiesta è seguita dall'imposizione di "non ammettere ospiti provenienti da casa a favore di dimissioni ospedaliere".

La chiusura degli accessi per visitatori e familiari è diventata sostanzialmente totale su tutte le strutture dell'azienda. Molte strutture hanno favorito il contatto telefonico e videotelefonico tra ospite e i propri cari. È stato chiuso il Centro Diurno della struttura di Piacenza.

Nel mese di marzo e aprile, la controllata Edos S.r.l. si è trovata a far fronte:

  • Aspetto Clinico: sviluppo dei contagi in particolare in Lombardia e in Piemonte;
  • Gestione del Personale: gestione del personale in base alle nuove direttive ministeriali e gestione di carenze di personale dovute alle assenze per malattie e alla difficoltà di reperire nuovo personale.
  • DPI: difficoltà a reperire i vari DPI

Il Gruppo si è adeguato costantemente alle evoluzioni dell'epidemia e del contesto nazionale normativo.

Nel primo trimestre, il Gruppo si è trovato a gestire l'emergenza con impatti soprattutto sanitari-organizzativi mentre non ha risentito sotto il profilo economico-finanziario, delle conseguenze del COVID-19, conseguenze che si riscontrano invece a partire dal mese di aprile con una riduzione della percentuale di occupazione e con maggiori costi connessi all'approvvigionamento di DPI, alla sanificazione delle strutture e ad un maggior costo del personale.

Aspetti Sanitari-Organizzativi

Il Gruppo ha strutturato una serie di protocolli atti a preservare la salute degli ospiti e dei lavoratori che vengono continuamente aggiornati sulla base delle normative nazionali e regionali.

Durante il periodo "emergenza Covid" la controllata Edos S.r.l. ha avuto il picco massimo di 197 ospiti positivi accertati.

La chiusura degli accessi per visitatori e familiari è diventata sostanzialmente totale su tutte le strutture dell'azienda nel periodo di picco della pandemia. Durante tutto il periodo, per i casi eccezionali (fine vita ecc. …) sono stati creati percorsi dedicati. Da giugno 2020 sono ripresi, in massima sicurezza e seguendo le indicazioni specifiche condivise con asl/ats di riferimento, l'accesso dei visitatori e familiari alle strutture su appuntamento. Sono stati organizzati percorsi e luoghi dedicati ai visitatori in tutte le strutture e protocolli personalizzati in base alle indicazioni territoriali. Si sono riprese le attività di manutenzione esterna con l'accesso dedicato ed un percorso definito dei fornitori. Tutti gli accessi nelle strutture vengono tracciati attraverso i registri di ingresso.

La controllata Edos S.r.l. è stata oggetto di ispezioni da parte della Asl e dai Nas, a cui Società ha dato prontamente riscontro e ad oggi siamo in attesa di riscontro ad eccezione della verifica al Mater Fidelis da parte dell'ATS per la quale abbiamo avuto riscontro formale positivo. Non sono state incardinate presso i tribunali nei confronti della controllata Edos S.r.l. cause da parte del personale o degli ospiti generate dall'emergenza COVID.

Lato personale, durante la fase di emergenza si è riscontrato difficoltà nella gestione di carenze dovute alle assenze per malattie e alla difficoltà di reperire nuovo personale, in particolare infermieristico. Tale gestione, con il superamento della fase di picco della pandemia, è rientrata ai livelli pre - COVID. Non ci sono stati decessi tra gli operatori di struttura della controllata Edos S.r.l.

Aspetti economico-finanziario

Percentuale di occupazione

Il primo trimestre ha chiuso con una percentuale di occupazione del 96% in linea con il periodo precedente. Il calo di occupazione generato dalla pandemia COVID-19 ha portato il Gruppo a chiudere il semestre con una percentuale pari al 87% rispetto al 96% del 30 giugno 2019. La riduzione dell'occupazione ha prodotto una diminuzione dei ricavi di 2 milioni di euro rispetto al risultato del 30 giugno 2019.

Sul calo dell'occupazione ha pesato fortemente il blocco degli ingressi stabilito nelle varie Regioni, oltre che per alcune strutture ad un incremento dei decessi nei mesi di marzo e aprile. Durante il periodo di picco, seppur con iter autorizzativi complessi, gli ingressi erano autorizzati solo laddove si fosse in assenza di casi COVID in struttura, ha fatto eccezione la Lombardia nella quale gli ingressi erano vietati e autorizzati solo per soggetti provenienti dall'ospedale. In Lombardia gli ingressi sono ripartiti solo dal mese di luglio, in ottemperanza alle Delibere Regionali.

I percorsi di ingresso prevedono tampone negativo pre-ingresso, isolamento preventivo in nuclei o camere esclusivamente dedicate e monitoraggio clinico per i primi 14 giorni di degenza (con riduzione pertanto del numero di posti letto disponibili e conseguente influenza sulle percentuali possibili di occupazione).

Di conseguenza la ripresa degli ingressi risulta ad oggi ancora lenta.

Costi COVID

La pandemia COVID-19 ha generato nuovi costi, in particolare per DPI e sanificazioni, per un totale di Euro 693 mila. Il Gruppo non è rientrato nel rimborso previsto dal "click-day" del bando impresa Sicura di Invitalia ed ha invece ottenuto il credito di imposta per l'importo massimo previsto dall'Agenzia delle Entrate pari 9 mila euro. Dalla iniziale difficoltà in fase di picco della pandemia nel reperire i DPI, oggi la controllata Edos S.r.l. può reperire senza problematiche i DPI necessari ed è stato possibile organizzare le forniture di DPI in modo periodico e costante per tutte le strutture.

Alla riduzione dei ricavi conseguenti al calo della percentuale di occupazione è seguito un calo generalizzato dei costi in valore assoluto, ma un aumento in termini percentuali. La riduzione in valore assoluto è connessa al minor numero di ospiti che ha comportato minori consumi. Tra i costi incrementati in termini percentuali sui ricavi vi sono i costi connessi al personale fortemente influenzati dalle malattie avvenute nel periodo di emergenza COVID. Per il personale di struttura nel periodo di picco COVID sono stati previsti premi aggiuntivi come indennità di assistenza intensiva per quelli che hanno presidiato le strutture nella fase di maggior emergenza e di sostegno alle assenze. La controllata Edos S.r.l. ha attivato il fondo d'integrazione salariale (FIS) per far fronte, in particolare in alcune strutture, al calo degli ospiti ed al conseguente esubero di personale.

Aspetti finanziari

Lato finanziario non si sono riscontrati tensioni finanziarie nel primo semestre e nel breve periodo. Si veda per dettagli la posizione finanziaria netta di Gruppo che evidenzia un miglioramento rispetto al periodo precedente. Il Gruppo sta comunque monitorando eventuali variazioni di fabbisogno finanziario e le possibilità offerte dallo Stato o dal mercato in merito ad eventuali agevolazioni finanziarie da attivare.

Dinamiche successive al primo semestre

Il Gruppo continua a risentire dell'impatto COVID-19 a causa del lento riempimento delle strutture legato ai sistemi di sicurezza messi in atto per tutelare i nuovi ospiti e gli ospiti presenti in struttura al fine di evitare il diffondersi del virus. I costi generati specificatamente dal COVID-19 come le spese per DPI si stanno via via attestando su livelli di gestione normale rispetto al periodo di picco che ha visto i costi di DPI lievitare portando a costi elevati. La gestione inoltre degli acquisti di DPI è rientrata in un normale piano di approvvigionamento e non è più gestita in emergenza come accaduto nel periodo di picco.

Il calo dei ricavi seppur non ha portato nel primo semestre ad una tensione finanziaria è oggetto di monitoraggio da parte del Management che sta valutando la possibilità di attivare agevolazioni finanziarie nel prossimo periodo per far fronte al perdurare dei minori ricavi.

Il Consiglio di Amministrazione alla luce degli impatti COVID e come richiesto dal richiamo di attenzione n.8/20 del 16/7/2020 di CONSOB ha rivisto i piani quinquennali e l'impairment, si veda per dettagli i relativi paragrafi nella relazione e nella nota illustrativa.

Allo stato attuale, fatte le dovute valutazioni sulla base delle informazioni disponibili, le previsioni per l'esercizio e gli esercizi successivi restano comunque complessa in quanto dipende, tra l'altro, dall'evoluzione della pandemia e dagli effetti nei prossimi mesi delle misure pubbliche nel frattempo implementate e da implementare.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il Gruppo continua a risentire dell'impatto COVID-19, come meglio descritto nella sezione relativa all'" Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19". Il Gruppo ha mantenuto comunque immutato gli obiettivi del piano quinquennale seppur con una maggiore incertezza sulle tempistiche di attuazione dello sviluppo.

Allo stato attuale, fatte le dovute valutazioni sulla base delle informazioni disponibili, le previsioni per l'esercizio e gli esercizi successivi restano comunque complesse in quanto dipendono, tra l'altro, dall'evoluzione della pandemia e dagli effetti nei prossimi mesi delle misure pubbliche nel frattempo implementate.

Informativa di settore

L'informativa di settore richiesta dai principi contabili IFRS e dalle prescrizioni Consob è fornita nelle Note Illustrative.

Azione proprie

Eukedos S.p.A. non possiede azioni proprie.

Operazioni atipiche e/o inusuali

Conformemente a quanto richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che il primo semestre 2020 non è stato interessato da operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite all'interno delle Note Illustrative.

Firenze (FI), 25 settembre 2020

Informativa Consob ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs. 58/98

In ottemperanza alla richiesta di CONSOB, ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs. n. 58/98, relativa alla pubblicazione di informazioni rilevanti sulla situazione di Eukedos S.p.A. e del Gruppo si riportano di seguito le informazioni richieste.

a) Posizione Finanziaria Netta di Eukedos S.p.A. e del Gruppo, con l'evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio - lungo termine

Posizione Finanziaria Netta di Eukedos S.p.A.

(in migliaia di euro ) 30-giu 31-dic
2020 2019
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.946 719
Crediti finanziari verso controllate 602 1.217
Altri crediti finanziari 705 690
Attività finanziarie a breve termine (A) 3.253 2.626
Debiti verso banche ed altri finanziatori a breve termine - -
Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso breve termine (23) (21)
Quota a breve finanziamenti a Medio lungo - -
Debito verso obbligazionisti a breve termine - -
Altri debiti finanziari correnti 0 (0)
Altre passività (5) (5)
Indebitamento finanziario a breve termine (B) (28) (26)
Debiti verso banche ed altri finanziatori a medio lungo termine - -
Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso medio lungo termine (97) (109)
Debito verso obbligazionisti a lungo termine - -
Indebitamento finanziario a medio lungo termine (97) (109)
Posizione (Indebitamento) finanziaria netta 3.128 2.490
Posizione (Indebitamento) finanziaria netta a breve (A+B) 3.225 2.599

La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2020 migliora rispetto al dato al 31 dicembre 2019.

La variazione è connessa all'aumento delle disponibilità liquide generata anche da eventi non ricorrenti, in particolare dalla chiusura della procedura arbitrale relativa alla cessione di Delta Med che ha portato allo svincolo del conto corrente vincolato per 626 mila Euro e la vendita delle azioni Egea per 100 mila Euro, si veda la sezione "fatti di rilievo del periodo".

Si specifica di seguito la composizione delle voci principali:

  • I crediti finanziari sono riconducibili principalmente al credito vantato verso la società Piofin in seguito all'operazione di cessione della società Teoreo S.r.l., avvenuta nel 2013.

  • I crediti verso controllate si riferiscono alla quota di finanziamento a breve termine concesso alle controllate.

Posizione Finanziaria Netta Consolidata

(in migliaia di euro) 30-giu 31-dic
2020 2019
Crediti finanziari correnti 705 1.649
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 5.190 2.980
Attività finanziarie a breve termine (A) 5.895 4.629
Debiti verso banche 0 (400)
Quota a breve finanziamenti a medio lungo termine (1.201) (1.229)
Debito verso obbligazionisti - -
Debiti verso altri finanziatori (1.160) (1.058)
Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso breve termine (3.750) (3.190)
Altre passività finanziarie (55) (5)
Indebitamento finanziario a breve termine (B) (6.166) (5.882)
Posizione (Indebitamento) finanziaria netta a breve (A+B) (271) (1.253)
Debiti verso banche (13.203) (12.659)
Debito verso obbligazionisti - -
Debito verso altri finanziatori (114) (229)
Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso medio lungo termine (84.463) (86.635)
Indebitamento finanziario a medio lungo termine (C) (97.781) (99.523)
Posizione (Indebitamento) finanziaria netta (A+B+C) (98.052) (100.776)

La movimentazione della Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2020 rispetto al 31 dicembre 2019 è il risultato combinato dei seguenti effetti:

  • movimentazione di cassa del periodo derivante dall'ordinaria gestione dell'attività della controllata Edos S.r.l. e della controllante Eukedos, quest'ultima generata prevalentemente da eventi non ricorrenti, in particolare dalla chiusura della procedura arbitrale relativa alla cessione di Delta Med che ha portato allo svincolo del conto corrente vincolato per 626 mila Euro e dalla vendita delle azioni Egea per 100 mila Euro, si veda la sezione "fatti di rilievo del periodo";
  • rimborso in linea capitale dei mutui e finanziamenti da parte della controllata Edos S.r.l. per complessivi euro 1.125 mila al 30 giugno 2020;
  • sottoscrizione da parte della controllata Edos S.r.l. di un mutuo per un valore di 1.250 mila euro.
  • versamenti canoni di locazione, i debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso si riferiscono infatti all'attualizzazione dei flussi di cassa futuri del contratto di locazione come previsto dall'IFRS 16.

La posizione finanziaria netta considerata senza l'impatto dell'IFRS 16 risulterebbe pari a 9,8 milioni di euro al 30 giugno 2020 e pari a 11 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

b) Posizioni debitorie scadute del gruppo ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria e previdenziale) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori del gruppo (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura, etc.)

Non risultano debiti finanziari scaduti alla data del 30 giugno 2020.

I debiti commerciali di Gruppo scaduti sono pari ad euro 781 mila e rappresentano circa il 13% del totale degli stessi al 30 giugno 2020. Eventuali solleciti di pagamento rientrano nell'ordinaria gestione amministrativa.

I debiti tributari scaduti sono pari ad euro 22 mila e rappresentano circa il 3% del totale dei debiti tributari al 30 giugno 2020.

c) Rapporti verso parti correlate di Eukedos S.p.A. e del Gruppo ad essa facente parte Eukedos S.p.A.

Di seguito sono riepilogate le principali operazioni in essere tra Eukedos S.p.A. e le entità indicate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:

Crediti al Debiti al Costi Ricavi
30 giugno 2020 30 giugno 2020 30 giugno 2020 30 giugno 2020
Arkiholding S.r.l. 6 8
La Villa S.p.A. 12 12
Trust Iuculano 120 13
Totale - 138 33 -

I rapporti con Arkiholding S.rl. si riferiscono alla fornitura in outsourcing del servizio di redazione e tenuta delle buste paga nonché della consulenza in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. La consulenza in materia di sicurezza era un sevizio fornito da Arkigest S.r.l. nel corso del 2019. Il servizio di consulenza in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro è fornito a partire dal 2020 da Arkiholding S.r.l. a seguito della cessione, in data 30 dicembre 2019, di Arkigest S.r.l. da parte dei precedenti soci a soggetti terzi, come indicato nella relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2019.

I rapporti verso La Villa S.p.A. si riferiscono principalmente a distacchi di personale.

I rapporti con il Trust Iuculano si riferiscono al contratto di locazione della sede amministrativa. I canoni di locazione vengono trattati a seguito dell'entrata in vigore dell'IFRS 16 come leasing operativo e quindi come ammortamenti ed interessi per leasing operativo.

Gruppo Eukedos

Di seguito vengono riepilogate le principali operazioni in essere tra il Gruppo Eukedos e le entità correlate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:

Crediti al Debiti al Costi Ricavi
30 giugno 2020 30 giugno 2020 30 giugno 2020 30 giugno 2020
Arkiholding S.r.l. 80 48 144 -
La Villa S.p.A. 33 134 180 27
La Villa S.r.l. 42 25 28 32
Providentia S.r.l. - - 7 -
Trust Iuculano - 415 45 -
Totale 155 623 404 58

I rapporti con Arkiholding S.rl. si riferiscono alla fornitura in outsourcing del servizio di redazione e tenuta delle buste paga nonché della consulenza in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. La consulenza in materia di sicurezza era un sevizio fornito da Arkigest S.r.l. nel corso del 2019. Il servizio di consulenza in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro è fornito a partire dal 2020 da Arkiholding S.r.l. a seguito della cessione, in data 30 dicembre 2019, di Arkigest S.r.l. da parte dei precedenti soci a soggetti terzi, come indicato nella relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2019. Il credito verso Arkiholding S.r.l. è relativo a passaggi diretti del personale.

I rapporti verso il Gruppo La Villa (La Villa S.p.A., La Villa S.r.l. e Providentia S.r.l.) si riferiscono principalmente a distacchi di personale e passaggi diretti di personale.

I rapporti con il Trust Iuculano si riferiscono al contratto di locazione della sede amministrativa. I canoni di locazione vengono trattati a seguito dell'entrata in vigore dell'IFRS 16 come leasing operativo e quindi come ammortamenti ed interessi per leasing operativo.

d) Eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento del gruppo comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, con l'indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole

Il contratto di finanziamento concesso alla controllata Edos S.r.l. sottoscritto a novembre 2016 con ICCREA BancaImpresa, connesso all'operazione di acquisizione della RSA Bramante, per complessivi euro 5,5 milioni, garantito da ipoteca e da fideiussione da parte di Eukedos S.p.A. prevede il rispetto di due covenants di natura finanziaria con riferimento al bilancio consolidato ed in particolare:

  • Rapporto tra posizione finanziaria netta e patrimonio netto non superiore a 0,4 al 30 giugno 2020;
  • Rapporto tra posizione finanziaria netta ed EBITDA non superiore a 3,0 al 30 giugno 2020.

Alla luce dell'applicazione, a partire dal 1° gennaio 2019, dell'IFRS 16 che impatta sugli indicatori di PFN ed EBITDA sono state riviste le relative definizioni. In particolare è stato concordato e deliberato da ICCREA di mantenere gli stessi indici ma "neutralizzare" la PFN e l'EBITDA utilizzati ai fini del calcolo dei covenants dall'effetto dell'IFRS 16.

Alla data del 30 giugno 2020 tali covenants ammontano rispettivamente a 0,4 PFN/PN e 3,5 PFN/EBITDA (EBITDA annualizzato calcolato, come per i periodi precedenti, come semestre precedente sommato al semestre corrente). Il covenant PFN/PN è rispettato mentre il covenant PFN/EBITDA risente dell'impatto COVID-19 che ha generato un EBITDA notevolmente ridotto rispetto al precedente esercizio, seppur controbilanciato da un miglioramento della PFN. Il mancato rispetto di uno dei covenants genera l'estinzione anticipata, totale o parziale, del finanziamento solo quando il mancato rispetto si verifica per due periodi consecutivi. I covenants erano rispettati al 31 dicembre 2019. Il management sta valutando le misure per ripristinare gli indici finanziari.

e) Stato di avanzamento delle trattative in corso per la ristrutturazione del debito nonché delle altre iniziative necessarie per garantire i mezzi finanziari necessari a far fronte al fabbisogno finanziario

Allo stato attuale, il Gruppo, in base alla propria generazione di cassa, è in grado di far fronte alle esigenze finanziarie ad oggi prevedibili. Il Gruppo, data la situazione COVID, sta comunque monitorando eventuali variazioni di fabbisogno finanziario e le possibilità offerte dallo Stato o dal mercato in merito ad eventuali agevolazioni finanziarie.

f) Stato di avanzamento del Piano Industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione. Descrizione delle azioni programmate al fine di rispettare gli obiettivi in esso riportati e le azioni, anche correttive, eventualmente previste e/o già intraprese

Alla luce del nuovo scenario, come sopra rappresentato, è stato sottoposto al Consiglio di Amministrazione un adeguamento del piano industriale approvato in sede di bilancio 2019. Data comunque l'incertezza dell'evoluzione della pandemia il Consiglio di Amministrazione non esclude una possibile ulteriore revisione del piano, in sede di prossimo bilancio, in base alle evoluzioni ancora ad oggi incerte e non note della pandemia.

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO DEL GRUPPO EUKEDOS 2020

GRUPPO EUKEDOS

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

Contabili consolidati

Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata

Rif. (in migliaia di euro ) 30-giu
2020
31-dic
2019
Attività
Attività non correnti:
Avviamento 17.594 17.594
Attività immateriali 18 -
1.b Attività materiali 26.869 26.996
1.b Attività per diritto d'uso 86.882 89.143
Partecipazioni - 100
1.d Crediti per imposte anticipate 2.240 2.256
Altre attività non correnti 1.862 2.919
Totale attività non correnti 135.466 139.008
Attività correnti:
Rimanenze - -
Crediti commerciali 4.730 5.434
Crediti tributari 336 464
Altre attività correnti 1.700 2.418
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 5.190 2.980
Totale attività correnti 11.956 11.296
Attività destinate alla vendita - -
Totale attività 147.422 150.304
Passività e patrimonio netto
Patrimonio netto:
Capitale sociale 28.704 28.704
Azioni proprie
Riserve 1.464 893
Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo (1.266) 598
Patrimonio netto di Gruppo 28.902 30.194
Capitale e Riserve di terzi
Utile (perdita) dell'esercizio dei terzi 0 0
Patrimonio netto di terzi - -
Totale Patrimonio netto 28.902 30.194
Passività non correnti:
Fondi rischi ed oneri 730 1.095
Fondo per imposte differite
Fondo TFR 675 706
Debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente 13.317 12.888
Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso - quota non corrente 84.463 86.635
Altre passività non correnti 0 0
Totale passività non corrente 99.186 101.325
Passività correnti:
Debiti commerciali 5.845 6.370
Debiti tributari 849 756
Debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente 2.361 2.687
Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso - quota corrente 3.750 3.190
Altre passività correnti 6.529 5.782
Totale passività correnti 19.334 18.785
Passività destinate alla vendita - -
Totale passività e patrimonio netto 147.422 150.304

Conto economico consolidato

Contabili consolidati

(in migliaia di euro ) 30-giu 30-giu
Rif. 2020 2019
6. Valore della Produzione:
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 23.963 26.087
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione - -
Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni - -
Altri ricavi e proventi 241 228
Totale valore della produzione 24.204 26.314
Costi della produzione:
7. Costi per materie prime (2.209) (1.716)
8. Costi per servizi e godimento beni di terzi (4.793) (5.281)
9. Costi del personale (13.390) (13.933)
10. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo - -
11. Accantonamenti (88) (443)
12. Oneri diversi di gestione (390) (458)
Totale costi della produzione (20.870) (21.831)
Margine operativo lordo 3.333 4.484
13. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni (3.071) (2.991)
Margine operativo netto 263 1.493
14. Proventi ed (oneri) finanziari (1.452) (1.430)
15. Utili (perdite) da partecipate 0 0
Risultato prima delle imposte (1.189) 63
16. Imposte (74) 17
Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION (1.263) 80
17. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte (3) 3
Utile (perdita) dell'esercizio (1.266) 82
Utile (perdita) dell'esercizio di terzi
Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo (1.266) 82
18. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) (0,0557) 0,0036
18. Utile (perdita) diluito per azione (in unità di euro) (0,0557) 0,0036

Conto economico complessivo

Contabili consolidati

Conto economico complessivo

(in migliaia di euro ) 30-giu 30-giu
2020 2019
Utile (perdita) dell'esercizio (1.266) 82
Altre componenti del conto economico complessivo
Utile (Perdita) attuariale dalla valutazione del TFR ai sensi dello IAS 19 revised (2) (23)
Utile (Perdita) dalla valutazione al MTM dei contratti di finanza derivata (24)
Utile/(Perdita) complessivo dell'esercizio (1.293) 59

Contabili consolidati

Rendiconto finanziario consolidato

(in migliaia di euro ) 30-giu
2020
30-giu
2019
A - DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI 2.980 3.956
B - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALL'ATTIVITA' OPERATIVA
Utile (perdita) delle Continuing operation (1.263) 79
Utile (perdita) delle Discontinued operation dopo le imposte (3) 3
Ammortamenti materiali 809 785
Ammortamenti immateriali 1
Ammortamenti diritti d'uso 2.260 2.205
Accantonamento a fondo TFR al netto delle erogazioni di periodo (33) 4
Svalutazione crediti 88 66
Oneri figurativi 7 8
Interessi passivi IFRS 16 1.324 1.257
Variazione imposte differite 16 (198)
Variazione dei fondi rischi (365) 377
Variazione attività/passività destinate alla vendita - -
Flusso (assorbimento) di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni del capitale circolante 2.841 4.586
(Increm.)/decr. Rimanenze
(Increm.)/decr. Crediti commerciali
-
616
-
(2.075)
(Increm.)/decr. Altre attività correnti 1.903 152
Increm./(decr.) Debiti verso fornitori (1.833) (1.341)
Increm./(decr.) Altre passività correnti 766 1.460
Flusso (assorbimento) di cassa dell'attività operativa per variazioni del capitale circolante 1.452 (1.803)
Totale (B) Flusso di cassa derivante dall'attività operativa 4.293 2.783
C - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Investimenti in partecipazioni
Disinvestimenti di partecipazioni
100 (0)
Deconsolidamento disponibilità liquide per perdita controllo -
(Investimenti) in immobilizzazioni materiali e immateriali (700) (639)
Totale (C) Flusso (Assorbimento) di cassa derivante dall'attività di investimento (600) (639)
D - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Aumento capitale sociale
Rimborsi finanziamenti e leasing finanziari (1.155) (2.476)
Rimborsi leasing operativi
Nuove accensioni
(1.612)
1.235
400
Variazione netta altre attività/passività finanziarie correnti 50 114
Totale (D) Flusso (Assorbimento) di cassa derivante dalle attività di finanziamento (1.482) (1.962)
VARIAZIONE NETTA DELLE DISPONIBILITA' E MEZZI EQUIVALENTI 2.210 182
DISPONIBILITA' E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO 5.190 4.137

Contabili consolidati

Prospetto di movimentazione

del Patrimonio netto consolidato

Prospetto di movimentazione del Patrimonio netto consolidato

(in migliaia di euro) Capitale
Sociale
F.do sovrapprezzo Riserva
Legale
Riserva IAS
19 revised
Riserva da
conversione
Altre riserve Utile (perdita)
del periodo
Totale PN del
Gruppo
Totale PN
Saldo 01/01/2019 28.704 - 1.193 (57) - (1.248) 1.024 29.616 29.616
Destinazione risultato dell'esercizio a riserve -
-
- - - 1.024 - 1.024 - -
Arrotondamenti -
-
- - - 0 0
Utile (perdita) complessiva -
-
- (23) - - 82 60 60
- di cui utile (perdita) rilevato nell'esercizio -
-
- - - - 82 82 82
- di cui utile (perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto -
-
- (23) - - (23) (23)
Saldo 30/06/2019 28.704 - 1.193 (80) - -
224
82 29.675 29.675
Destinazione risultato dell'esercizio a riserve -
-
- - - 0 - - -
Arrotondamenti -
-
- - - 0 0 0
Utile (perdita) complessiva -
-
- 3 - - 516 519 519
- di cui utile (perdita) rilevato nell'esercizio -
-
- - - - 516 516 516
- di cui utile (perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto -
-
- 3 - - 3 3
Saldo 31/12/2019 28.704 - 1.193 (77) - (224) 598 30.194 30.194
-
-
164 - - 434 - 598 - -
Destinazione risultato dell'esercizio a riserve -
-
- - -
Arrotondamenti (1)
Utile (perdita) complessiva -
-
- (2) - -
24 -
1.266 - 1.292 - 1.292
- di cui utile (perdita) rilevato nell'esercizio -
-
- - - - -
1.266 -
1.266 - 1.266
- di cui utile (perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto -
-
- (2) - -
24
(26) (26)
Saldo 30/06/2020 28.704 0 1.357 (79) 0 185 (1.266) 28.902 28.902

Conto economico ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

(in migliaia di euro ) 30-giu Di cui parti 30-giu Di cui parti
Rif. 2020 correlate 2019 correlate
6. Valore della Produzione:
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 23.963 26.087 69
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione - -
Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni - -
Altri ricavi e proventi 241 58 228
Totale valore della produzione 24.204 58 26.314 69
Costi della produzione:
7. Costi per materie prime (2.209) (1.716)
8. Costi per servizi e godimento beni di terzi (4.793) (359) (5.281) (628)
9. Costi del personale (13.390) (13.933) (4.727)
10. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo - -
11. Accantonamenti (88) (443)
12. Oneri diversi di gestione (390) (458)
Totale costi della produzione (20.870) (359) (21.831) (5.355)
Margine operativo lordo 3.333 4.484
13. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni (3.071) (39) (2.991)
Margine operativo netto 263 1.493
14. Proventi ed (oneri) finanziari (1.452) (6) (1.430)
15. Utili (perdite) da partecipate 0 0
Risultato prima delle imposte (1.189) 63
16. Imposte (74) 17
Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION (1.263) 80
17. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte (3) 3
Utile (perdita) dell'esercizio (1.266) 82
Utile (perdita) dell'esercizio di terzi
Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo (1.266) 82
18. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) (0,0557) 0,0036
18. Utile (perdita) diluito per azione (in unità di euro) (0,0557) 0,0036

Situazione patrimoniale e finanziaria ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

Rif. (in migliaia di euro ) 30-giu
2020
Di cui parti
correlate
31-dic
2019
Di cui parti
correlate
Attività
Attività non correnti:
1.a Avviamento 17.594 17.594
1.a Attività immateriali 18 -
1.b Attività materiali 26.869 26.996
1.b Attività per diritto d'uso 86.882 119 89.143
1.c Partecipazioni - 100
1.d Crediti per imposte anticipate 2.240 2.256
1.e Altre attività non correnti 1.862 2.919
Totale attività non correnti 135.466 119 139.008 -
Attività correnti:
2.a Rimanenze - -
2.b Crediti commerciali 4.730 63 5.434 175
2.c Crediti tributari 336 464
2.d Altre attività correnti 1.700 92 2.418 97
2.e Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 5.190 2.980
Totale attività correnti 11.956 155 11.296 272
6 Attività destinate alla vendita - - - -
Totale attività 147.422 274 150.304 272
Passività e patrimonio netto
3 Patrimonio netto:
Capitale sociale 28.704 28.704
Azioni proprie
Riserve 1.464 893
Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo (1.266) 598
Patrimonio netto di Gruppo 28.902 30.194
Capitale e Riserve di terzi
Utile (perdita) dell'esercizio dei terzi 0 0
Patrimonio netto di terzi - -
Totale Patrimonio netto 28.902 30.194
Passività non correnti:
4.a Fondi rischi ed oneri 730 1.095
4.b Fondo per imposte differite
4.c Fondo TFR 675 706
4.d Debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente 13.317 12.888
4.d Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso - quota non corrente 84.463 334 86.635 378
4.e Altre passività non correnti 0 0
Totale passività non corrente 99.186 334 101.325 378
Passività correnti:
5.a Debiti commerciali 5.845 189 6.370 215
5.b Debiti tributari 849 756
4.d Debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente 2.361 2.687
4.d Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso - quota corrente 3.750 81 3.190 74
5.c Altre passività correnti 6.529 19 5.782 18
Totale passività correnti 19.334 289 18.785 307
6 Passività destinate alla vendita - -
Totale passività e patrimonio netto 147.422 623 150.304 685

GRUPPO EUKEDOS

NOTE ILLUSTRATIVE

Criteri generali di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e adottati dall'Unione Europea, con particolare riferimento alle regole previste dal principio contabile internazionale IAS 34, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005.

Per IFRS si intendono tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli International Accounting Standards ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC") omologati dalla Commissione Europea alla data di approvazione del progetto di bilancio consolidato da parte del Consiglio di Amministrazione della società Capogruppo e contenuti nei relativi Regolamenti U.E. pubblicati a tale data.

I Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board sono stati applicati dal Gruppo per la prima volta, conformemente a quanto previsto dal Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, a seguito della quotazione della Capogruppo al mercato Expandi, avvenuta in data 1° agosto 2006. La Capogruppo è passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.

La valuta di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo è l'Euro, in quanto tale valuta è quella nella quale sono condotte le operazioni della Capogruppo e delle società incluse nell'area di consolidamento.

Nella predisposizione della presente relazione semestrale sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019 ad eccezione di quelli specificatamente applicabili alle situazioni intermedie e dei nuovi principi contabili che hanno trovato applicazione a partire dal 1° gennaio 2020 si veda quanto indicato nella sezione principi contabili.

Contenuto del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato

Il bilancio consolidato include:

    1. la Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata al 30 giugno 2020, comparata con la Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata al 31 dicembre 2019. In particolare, la Situazione patrimoniale e finanziaria è redatta secondo uno schema, conforme a quanto previsto dallo IAS 1, in cui sono esposte separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti, in relazione al ciclo operativo di 12 mesi. Inoltre, ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti patrimoniali dei rapporti con parti correlate sono evidenziati separatamente nello schema di Situazione patrimoniale e finanziaria riportato come allegato.
    1. il Conto economico consolidato del primo semestre 2020, comparato con il Conto economico del primo semestre 2019. Si rileva che lo schema di conto economico adottato, conforme a quanto previsto dallo IAS 1, evidenzia i seguenti risultati intermedi, non definiti come misura contabile nell'ambito dei Principi Contabili IFRS (pertanto i criteri di definizione di tali risultati intermedi potrebbero non essere omogenei con quelli adottati da altre società), in quanto la Direzione del Gruppo ritiene costituiscano un'informazione significativa ai fini della comprensione dei risultati economici del periodo del Gruppo:

Margine Operativo Lordo: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte, dei proventi/oneri derivanti dalla gestione finanziaria, dei proventi/oneri derivanti da società partecipate e/o cessate/Disponibili per la vendita, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobilizzazioni operate nel corso del periodo di riferimento;

Margine Operativo Netto: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte, e dei proventi/oneri derivanti dalla gestione finanziaria e dei proventi/oneri derivanti da società partecipate e/o cessate/Disponibili per la vendita;

Risultato prima delle imposte: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte.

Inoltre, ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006:

  • gli effetti delle operazioni con parti correlate sul conto economico sono evidenziati separatamente nello schema di conto economico riportato come allegato;
  • nel prospetto di conto economico, vengono evidenziati distintamente nelle voci di costo o di ricavo di riferimento ai componenti di reddito (positivi e/o negativi) derivanti da eventi od operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività.
  • il Conto economico complessivo consolidato del primo semestre 2020, comparato con il Conto economico complessivo consolidato del primo semestre 2019 è presentato secondo quanto previsto dalla versione rivista dello IAS 1;
  • il rendiconto finanziario consolidato per il primo semestre 2020, comparato con il rendiconto finanziario consolidato del primo semestre 2019. Per la redazione del rendiconto finanziario, è stato utilizzato il metodo indiretto conforme a quanto previsto dallo IAS 1, per mezzo del quale l'utile o la perdita del periodo sono rettificati dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi, e da elementi di ricavi o costi connessi con flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento o finanziaria;
  • il prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato dal 1 gennaio 2019 al 30 giugno 2020;
  • le presenti note illustrative ed i relativi allegati.

A seguito del preliminare di vendita del Ramo di Azienda San Domenico di Villalago, si veda per dettagli quanto descritto nei fatti di rilievo del periodo e nei fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo, la cessione è stata valutata in base a quanto previsto dall'IFRS 5. Non rientrando la cessione tra le "attività operative cessate", in quanto il Gruppo continua ad operare nel business delle residenze per anziani e nell'area della Regione Abruzzo, le voci di conto economico sono esposte secondo le normali regole di consolidamento linea per linea. Inoltre le attività e passività rilevanti riconducibili al ramo di azienda sono correnti e quindi non rientrano nell'applicazione dell'IFRS 5. La cessione non è stata quindi oggetto di riclassifiche.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo Eukedos S.p.A. in data 25 settembre 2020 e sottoposto a revisione contabile limitata da parte della società di revisione BDO Italia S.p.A.; i risultati di tale attività sono riportati nella relazione allegata alla presente Relazione Finanziaria Semestrale.

In conformità alla raccomandazione formulata dalla CONSOB, nel richiamo di attenzione n. 8/20 del 16-7- 2020 - COVID 19 - Richiamo di attenzione sull'informativa finanziaria, viene fornita l'informativa relativa al COVID-19 nella sezione della relazione sulla gestione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".

Criteri di valutazione e principi contabili adottati

Principi generali

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto sulla base del principio del costo storico, eccetto che per l'eventuale valutazione al fair value di strumenti di finanza derivata.

I principali principi contabili adottati sono esposti qui di seguito.

Continuità aziendale

Gli Amministratori hanno valutato l'applicabilità del presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio.

In considerazione dell'andamento economico del Gruppo gli Amministratori ritengono che i flussi di cassa prodotti dalla gestione corrente sommati alle risorse finanziarie già disponibili ed a quelle che verranno rese disponibili a breve al Gruppo siano sufficienti a far fronte all'intero fabbisogno finanziario per i prossimi 12 mesi; conseguentemente il bilancio consolidato semestrale è stato redatto sulla base del presupposto della continuità aziendale. Non risultano ad oggi elementi tali da ritenere che gli effetti da Covid-19 potrebbero compromettere la continuità aziendale, si veda per dettagli in merito alla pandemia COVID-19 quanto riportato nella sezione della relazione sulla gestione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".

Metodologia di consolidamento

Partecipazioni in società controllate

Sono considerate controllate le società in cui il Gruppo esercita il controllo così come definito dallo IFRS 10 ("Bilancio consolidato") ovvero quelle per cui il Gruppo ha il potere direttamente o indirettamente di determinare le politiche finanziarie ed operative al fine di ottenere benefici dalla loro attività. Le società controllate vengono incluse nel bilancio consolidato a partire dalla data nella quale si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.

Procedure di consolidamento

Sono consolidate con il metodo integrale le società in cui il Gruppo esercita il controllo.

In sede di consolidamento, sono elisi i valori derivanti da rapporti intercorsi tra le società controllate consolidate, in particolare derivanti da crediti e debiti in essere alla fine del periodo, costi e ricavi nonché oneri e proventi finanziari. Sono altrettanto elisi gli utili e le perdite significativi realizzati tra le società controllate consolidate integralmente.

La quota di interessenza degli azionisti di minoranza nelle attività nette delle controllate consolidate è identificata separatamente rispetto al patrimonio netto di Gruppo. Tale interessenza viene determinata in base alla percentuale da essi detenuta nei fair value delle attività e passività iscritte alla data dell'acquisizione

originaria e nelle variazioni di patrimonio netto dopo tale data. Successivamente le perdite attribuibili agli azionisti di minoranza eccedenti il patrimonio netto di loro spettanza sono attribuite al patrimonio netto di Gruppo ad eccezione dei casi in cui le minoranze hanno un'obbligazione vincolante e sono in grado di fare ulteriori investimenti per coprire le perdite.

Aggregazione d'imprese

L'acquisizione di imprese controllate è contabilizzata secondo il metodo dell'acquisizione. Il costo dell'acquisizione è determinato dalla sommatoria dei valori correnti, alla data di scambio, delle attività date, delle passività sostenute o assunte, e degli strumenti finanziari emessi dal gruppo in cambio del controllo dell'impresa acquisita, più i costi direttamente attribuibili all'aggregazione.

Le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell'impresa acquisita che rispettano le condizioni per l'iscrizione secondo l'IFRS 3 sono iscritte ai loro valori correnti alla data di acquisizione, ad eccezione delle attività non correnti (o gruppi in dismissione) che sono classificate come detenute per la vendita in accordo con l'IFRS 5, le quali sono iscritte e valutate a valori correnti meno i costi di vendita.

L'avviamento derivante dall'acquisizione è iscritto come attività e valutato inizialmente al costo, rappresentato dall'eccedenza del costo dell'acquisizione rispetto alla quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili iscritti. Se, dopo la rideterminazione di tali valori, la quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili eccede il costo dell'acquisizione, l'eccedenza viene iscritta immediatamente a conto economico.

Nei casi in cui parte dell'acquisizione avvenga attraverso la sottoscrizione di un contratto di opzione vincolante, come nel caso di presenza contestuale di clausole Put e Call, si procede al consolidamento anche di tale parte di acquisizione, in quanto il contratto di opzione vincolante rappresenta in sostanza una forma di dilazione di pagamento per una parte del capitale della società. Pertanto il valore stimato del prezzo di esercizio del put/call viene incluso nel costo dell'acquisizione e contribuisce a determinare l'avviamento complessivo, conformemente al metodo della parent company descritto in seguito. Tale metodologia di contabilizzazione avviene solamente nel caso in cui comunque il Gruppo abbia già acquisito il controllo della maggioranza dei voti della società acquisita e dichiari espressamente di non far deliberare alla stessa la distribuzione di dividendi, nel periodo intercorrente fino alla data di esercizio dell'opzione.

L'interessenza degli azionisti di minoranza nell'impresa acquisita è inizialmente valutata in misura pari alla loro quota dei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali iscritti.

Le operazioni di "business combinations involving entities or businesses under common control" sono escluse dall'ambito di applicazione obbligatoria dell'IFRS 3. Una aggregazione aziendale che coinvolge imprese o aziende sotto comune controllo è un'aggregazione in cui tutte le imprese o aziende sono, in ultimo, controllate dallo stesso soggetto o dagli stessi soggetti sia prima sia dopo l'aggregazione aziendale ed il controllo non è di natura temporanea (IFRS par. 3.10). La presenza di interessi di minoranza in ciascuna delle entità oggetto di aggregazione prima o dopo l'operazione di aggregazione non è rilevante nel determinare se l'aggregazione coinvolge entità sotto comune controllo. Le operazioni che rientrano in tale casistica (escludendo le operazioni tra società appartenenti alla medesima area di consolidamento in quanto in tale caso vige sempre il principio di continuità dei valori) e che non abbiano una significativa influenza sui flussi di cassa futuri delle attività nette trasferite vengono contabilizzate secondo il principio della continuità dei valori, mentre nel caso opposto vengono fatte rientrare nell'ambito di applicazione dell'IFRS 3, come più ampiamente commentato in un specifico paragrafo riportato in seguito.

Attività immateriali

Le attività immateriali sono costituite da elementi non monetari, identificabili e privi di consistenza fisica, ed atte a generare benefici economici futuri. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili per predisporre l'attività al suo utilizzo, al netto degli

ammortamenti cumulati, e delle eventuali perdite di valore. L'ammortamento ha inizio quando l'attività è disponibile all'uso ed è ripartito sistematicamente sulla vita utile.

Marchi e brevetti

I marchi e i brevetti sono rilevati inizialmente al costo di acquisto e sono ammortizzati a quote costanti in base alla loro vita utile.

Le licenze acquistate e relative a software vengono capitalizzate sulla base dei costi sostenuti per il loro acquisto e per portarle in uso. L'ammortamento è calcolato col metodo lineare sulla loro stimata vita utile.

I costi associati con lo sviluppo e la manutenzione dei programmi software sono contabilizzati come costo quando sostenuti.

Attività immateriali generate internamente – costi di ricerca e sviluppo

I costi di ricerca sono imputati al conto economico nel periodo in cui sono sostenuti.

Le attività immateriali internamente generate derivanti dallo sviluppo dei prodotti della Società sono iscritte nell'attivo patrimoniale, solo se tutte le seguenti condizioni sono rispettate:

  • l'attività è identificabile;
  • è probabile che l'attività creata genererà benefici economici futuri;
  • i costi di sviluppo dell'attività possono essere misurati attendibilmente.

Tali attività immateriali sono eventualmente ammortizzate su base lineare lungo le relative vite utili. La vita utile stimata delle principali attività immateriali, distinte tra generate internamente o acquisite è la seguente:

Categoria Vita utile
Costi di impianto 5 anni
Marchi 10 anni
Software 5 anni

Quando le attività internamente generate non possono essere iscritte in bilancio, i costi di sviluppo sono imputati al conto economico dell'esercizio nel quale sono sostenuti.

Attività materiali

Le attività materiali sono iscritte al costo storico, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali svalutazioni per perdite di valore. Inoltre il costo include ogni onere direttamente sostenuto per predisporre le attività al loro utilizzo. Gli eventuali interessi passivi relativi alla costruzione di immobilizzazioni materiali sono spesati a conto economico.

Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria sono direttamente imputati al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti.

La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondano ai

requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di un'attività. Il valore di iscrizione è rettificato dall'ammortamento sistematico, calcolato in base alla stima della vita utile.

L'ammortamento viene determinato, a quote costanti, sul costo dei beni al netto dei relativi valori residui, quando ragionevolmente stimabili, in funzione della loro stimata vita utile applicando le seguenti aliquote percentuali:

Categoria Aliquota
Fabbricati industriali 3% - 4%
Impianti e macchinari 10% - 15%
Attrezzature industriali 12,5% - 20% - 25%
Macchine elettroniche 20%
Mobili ed attrezzature ufficio 10% - 12%
Automezzi 25%

I terreni non vengono ammortizzati.

L'ammortamento comincia quando le attività sono pronte per l'uso.

Partecipazioni in società collegate

Sono le imprese nelle quali il Gruppo esercita un'influenza notevole così come definita dallo IAS 28 ("Partecipazioni in collegate") ma non il controllo o il controllo congiunto sulle politiche finanziarie ed operative. Le partecipazioni in imprese collegate sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, a partire dalla data in cui inizia l'influenza notevole fino al momento in cui tale influenza notevole cessa di esistere. Qualora l'eventuale quota di pertinenza del Gruppo delle perdite della collegata ecceda il valore contabile della partecipazione in bilancio, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite non è rilevata, ad eccezione e nella misura in cui il Gruppo abbia l'obbligo di risponderne.

Avviamento

L'avviamento derivante dall'acquisizione di una controllata o di un'entità a controllo congiunto rappresenta l'eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante al Gruppo del fair value delle attività, passività e passività potenziali identificabili della controllata o dell'entità a controllo congiunto alla data di acquisizione. L'avviamento è rilevato come attività e rivisto almeno annualmente per verificare che non abbia subito perdite di valore. Le perdite di valore sono iscritte immediatamente a conto economico e non sono successivamente ripristinate.

In caso di cessione di un'impresa controllata o di un'entità a controllo congiunto, l'ammontare non ancora ammortizzato dell'avviamento ad esse attribuibile è incluso nella determinazione della plusvalenza o minusvalenza da alienazione.

Perdite di valore ("Impairment")

Ad ogni data di bilancio, il Gruppo rivede il valore contabile delle proprie attività, così come individuate dallo IAS 36, per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subìto riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'eventuale importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di un'attività individualmente, la Società effettua la stima del valore recuperabile dell'unità generatrice di flussi finanziari a cui l'attività appartiene.

Le attività a vita utile indefinita, riferibili esclusivamente ad eventuali avviamenti pagati all'interno del valore delle partecipazioni, vengono verificate annualmente e ogni qualvolta vi è un'indicazione di una possibile perdita di valore al fine di determinare se vi sono riduzioni di valore.

L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d'uso. Nella determinazione del valore d'uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività.

Se l'ammontare recuperabile di un'attività (o di un'unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente.

Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività, ad eccezione dell'avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico immediatamente, a meno che l'attività sia valutata a valore rivalutato, nel cui caso il ripristino di valore è imputato alla riserva di rivalutazione.

Qualora il Gruppo abbia rilevato una perdita di valore in un periodo intermedio rispetto alla chiusura dell'esercizio, e la medesima non sia confermata in sede di redazione del bilancio alla chiusura dell'esercizio, non procede comunque al ripristino del valore né a stornare la perdita, così come previsto dall'IFRIC 10.

Attività non correnti detenute per la vendita e Discontinued Operation

Le Attività e Passività non correnti destinate alla vendita e Discontinued Operation sono classificate come tali quando il loro valore contabile sarà recuperato principalmente attraverso la vendita piuttosto che attraverso l'utilizzo e sono pertanto valutate al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita.

Questa condizione è rispettata solamente quando la vendita o la discontinuità del gruppo di attività in dismissione è altamente probabile, le attività e le passività sono immediatamente disponibili per la vendita nelle loro condizioni attuali e la Direzione ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe avvenire entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.

Quando il Gruppo è coinvolto in un piano di dismissione che comporta la perdita di controllo di una partecipata, tutte le attività e passività di tale partecipata sono classificate come destinate alla vendita quando le condizioni di cui sopra sono avverate anche nel caso in cui, dopo la dismissione, il Gruppo continui a detenere una partecipazione di minoranza nella controllata.

Leasing

Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività della Società al loro fair value alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi

dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nella Situazione patrimoniale e finanziaria come passività per locazioni finanziarie. I beni sono ammortizzati applicando il criterio e le aliquote ritenute rappresentative della vita utile e descritte in precedenza. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua: gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell'esercizio.

Le locazioni nelle quali il locatore mantiene sostanzialmente tutti i rischi ed i benefici legati alla proprietà dei beni sono classificate come leasing operativi. A partire dal 1° gennaio 2019 i leasing operativi rientrano nell'applicazione del principio contabile IFRS 16.

Le migliorie su beni in leasing incrementative del valore del bene vengono capitalizzate a diretto aumento del bene in leasing e vengono ammortizzate lungo la minore tra la vita utile della miglioria e quella del bene in leasing.

Crediti commerciali

I crediti commerciali e gli altri crediti sono riconosciuti inizialmente al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato, al netto del fondo svalutazione. I crediti a breve non sono attualizzati poiché l'effetto dell'attualizzazione dei flussi finanziari è irrilevante. Appropriate svalutazioni per stimare l'ammontare non recuperabile sono iscritte a conto economico quando vi è evidenza oggettiva che i crediti hanno perso valore. L'analisi prevede la stratificazione dei crediti commerciali in categorie sulla base dei giorni di scaduto, definendo lo stanziamento basandosi sull'esperienza storica delle perdite su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed all'ambiente economico. Allo scopo di determinare il livello appropriato dei fondi svalutazioni crediti la possibilità di incasso dei crediti è valutata sulla base della solvibilità di ogni debitore. La qualità delle stime dipende dalla disponibilità di informazioni aggiornate circa la solvibilità del debitore.

Accantonamenti – Fondi rischi diversi

Gli accantonamenti sono iscritti in bilancio quando la Società ha un'obbligazione presente quale risultato di un evento passato ed è probabile che sarà richiesto di adempiere all'obbligazione. Gli accantonamenti sono stanziati sulla base della miglior stima della Direzione dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio, e sono attualizzati, quando l'effetto è significativo.

Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.

Benefici ai dipendenti

Il costo corrente relativo alle prestazioni di lavoro e il valore attuale delle obbligazioni per piani a benefici definiti e altri benefici a lungo termine concessi ai dipendenti è determinato sulla base della valutazioni attuariali utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito (Projected Unit Credit Method). Secondo tale metodologia il Gruppo attribuisce il beneficio derivante dal piano agli esercizi in cui sorge l'obbligazione ad erogare il beneficio stesso ovvero, nel momento in cui i dipendenti prestano la propria attività lavorativa.

La determinazione del valore attuale dell'obbligazione è basata sull'uso di tecniche attuariali e attraverso l'uso di assunzioni attuariali che sono obiettive e tra loro compatibili, i parametri di natura finanziaria utilizzati sono basati su stime di mercato che sono note alla data di chiusura del bilancio.

Strumenti finanziari

Uno strumento finanziario è qualsiasi contratto che dà origine a un'attività finanziaria per un'entità e ad una passività finanziaria o ad uno strumento rappresentativo di capitale per un'altra entità.

Nell'IFRS 9 il principio generale è che un'entità deve rilevare nella propria situazione patrimonialefinanziaria un'attività o una passività finanziaria quando e solo quando diviene parte nelle clausole contrattuali dello strumento.

Le altre attività non correnti includono crediti con scadenza superiore ad 1 anno. Tali crediti, se infruttiferi o che maturano interessi inferiori al mercato, sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato.

Gli strumenti finanziari correnti includono i crediti commerciali (si rimanda alla specifica voce per il commento), i crediti da attività di finanziamento, attività finanziarie correnti, inclusi gli strumenti derivati, nonché le disponibilità e mezzi equivalenti.

La voce relativa a disponibilità liquide e mezzi equivalenti include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.

I crediti originati nel corso dell'attività caratteristica che la Società non detiene a scopo di negoziazione, i titoli detenuti con l'intento di mantenerli in portafoglio sino alla scadenza e tutte le attività finanziarie per le quali non sono disponibili quotazioni in un mercato attivo e il cui fair value non può essere misurato in modo attendibile, sono misurate, se hanno una scadenza prefissata, al costo ammortizzato, utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.

Quando le attività finanziarie non hanno una scadenza prefissata, sono valutate al costo di acquisizione. I crediti con scadenza superiore ad 1 anno, infruttiferi o che maturano interessi inferiori al mercato, sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato, se l'impatto è degno di rilievo.

Vengono regolarmente effettuate valutazioni al fine di verificare se esista evidenza oggettiva che un'attività finanziaria o che un gruppo di attività possa aver subito una riduzione di valore. Se esistono evidenze oggettive, la perdita di valore deve essere rilevata come costo nel conto economico del periodo.

Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, quali il prestito obbligazionario, nonché altre passività finanziarie, ivi inclusi gli strumenti derivati, e i debiti commerciali.

Ad eccezione degli strumenti finanziari derivati, le passività finanziarie sono esposte, se l'impatto è significativo, al costo ammortizzato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.

Gli strumenti derivati sono inizialmente rilevati al costo, e adeguati al fair value alle successive date di chiusura. Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non sono qualificati di copertura sono rilevate nel conto economico del periodo in cui si verificano.

Capitale sociale

Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato dagli Azionisti della Società. I costi strettamente correlati all'emissione di nuove azioni sono classificati a riduzione del capitale sociale, al netto dell'eventuale effetto fiscale differito.

Stock Options

I piani di Stock Options vengono contabilizzati secondo le modalità previste dall'IFRS 2 a partire dal momento dell'assegnazione ripartendo l'onere del loro fair value lungo il periodo di maturazione delle stesse.

Debiti commerciali

I debiti commerciali sono rilevati al costo ammortizzato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.

Criteri di valutazione e principi contabili adottati

Note Illustrative

Riconoscimento dei ricavi

Le vendite di beni sono riconosciute quando i beni sono spediti e la società ha trasferito all'acquirente i rischi ed i benefici significativi connessi alla proprietà dei beni.

Quando il risultato di un'operazione di prestazione di servizi può essere attendibilmente stimato, i ricavi derivanti dall'operazione sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento dell'operazione alla data di riferimento del bilancio.

Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell'importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell'attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell'attività stessa.

Imposte

Le imposte dell'esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti e anticipate/differite.

Le imposte correnti sul reddito dell'esercizio, iscritte tra i "debiti per imposte sul reddito" al netto degli acconti versati, ovvero nella voce "crediti per imposte sul reddito" qualora il saldo netto risulti a credito, sono determinate in base alla stima del reddito imponibile e in conformità alle disposizioni in vigore.

Le imposte correnti sono basate sul risultato imponibile dell'esercizio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conto economico poiché esclude componenti positivi e negativi che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi e esclude inoltre voci che non saranno mai tassabili o deducibili. La passività per imposte correnti è calcolata utilizzando le aliquote vigenti o di fatto vigenti alla data di bilancio.

Le imposte anticipate/differite sono le imposte che ci si aspetta di pagare o di recuperare sulle differenze temporanee fra il valore contabile delle attività e delle passività di bilancio e il corrispondente valore fiscale utilizzato nel calcolo dell'imponibile fiscale. Le passività fiscali differite sono generalmente rilevate per tutte le differenze temporanee imponibili, mentre le attività fiscali differite sono rilevate nella misura in cui si ritenga probabile che vi saranno risultati fiscali imponibili in futuro che consentano l'utilizzo delle differenze temporanee deducibili. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività.

Le imposte anticipate/differite sono calcolate in base all'aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo dell'attività o dell'estinzione della passività. Le imposte anticipate/differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.

Le imposte anticipate vengono classificate come attività non correnti, se la quota di imposte anticipate esigibili entro l'esercizio successivo è trascurabile.

Risultato per azione

L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico della Società, per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio.

L'utile diluito per azione è calcolato rettificando la media ponderata del numero di azioni ordinarie in circolazione assumendo la conversione in azioni ordinarie di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo così come previsto dallo IAS 33.

Dividendi

Sono rilevati quando sorge il diritto degli Azionisti a ricevere il pagamento che normalmente corrisponde alla delibera assembleare di distribuzione dei dividendi. La distribuzione di dividendi viene quindi registrata come passività nel bilancio nel periodo in cui la distribuzione degli stessi viene approvata dall'assemblea degli azionisti.

Uso di stime

La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli Amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale e finanziaria, il conto economico ed il rendiconto finanziario, nonché l'informativa fornita. I risultati finali delle poste di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni, possono differire da quelli riportati nei bilanci a causa dell'incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano le stime.

Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili che richiedono più di altri una maggiore soggettività da parte degli Amministratori nell'elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate può avere un impatto significativo sui bilanci della Società:

A) Accantonamenti Fondi rischi

Gli accantonamenti sono iscritti in bilancio quando è probabile che alla Società sarà richiesto di adempiere ad un'obbligazione derivante da un evento passato. Gli accantonamenti sono stanziati sulla base della miglior stima della Direzione dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio e sono attualizzati quando l'effetto è significativo.

B) Imposte anticipate

La contabilizzazione delle imposte anticipate è effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli esercizi futuri. La valutazione dei redditi attesi ai fini della contabilizzazione delle imposte anticipate dipende da fattori che possono variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte anticipate.

C) Eventi ed operazioni significative non ricorrenti – Operazioni atipiche e/o inusuali

Conformemente a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, in presenza di eventi ed operazioni significative non ricorrenti e/o operazioni atipiche/inusuali, le note illustrative riportano informazioni sull'incidenza che tali eventi hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico

Parti correlate

Per parti correlate si intendono principalmente quelle che con Eukedos S.p.A. condividono il medesimo soggetto controllante, le società che direttamente o indirettamente, attraverso uno o più intermediari, controllano, sono controllate, oppure sono soggette a controllo congiunto da parte di Eukedos S.p.A. e quelle nelle quali la medesima detiene una partecipazione tale da poter esercitare un'influenza notevole. Nella definizione di parti correlate rientrano, inoltre, le entità che gestiscono piani di benefici post-pensionistici per i dipendenti della società Eukedos S.p.A. e di società da questa controllate, nonché i Sindaci e i loro stretti familiari, i dirigenti con responsabilità strategiche e i loro stretti familiari. I dirigenti con responsabilità strategiche sono coloro che hanno il potere e la responsabilità, diretta o indiretta, della pianificazione, della direzione, del controllo delle attività della Società e comprendono i relativi Amministratori.

Conformemente a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, le note illustrative riportano informazioni sull'incidenza che le operazioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico della Società.

Si precisa che il Consiglio di Amministrazione della Società, in data 29 novembre 2010, ha approvato le "Procedure relative alle Operazioni con Parti Correlate" di Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.), in accordo a quanto previsto dal "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato da Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche. Le procedure suddette si applicano alle operazioni con parti correlate con riferimento all'Emittente, quindi ad Eukedos S.p.A.

Ai fini dell'informativa di bilancio consolidato, in accordo con lo IAS 24, si riportano le operazioni con parti correlate con riferimento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, comprendendo quindi le operazioni con parti correlate effettuate, oltre che da Eukedos S.p.A., anche dalle società controllate rientranti nel perimetro di consolidamento.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI APPLICABILI DAL 1 GENNAIO 2020

Variazioni di principi contabili internazionali, interpretazioni e modifiche

Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun principio, interpretazione o miglioramento emanato ma non ancora in vigore.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS OMOLOGATI O APPLICABILI/APPLICATI DAL 1 GENNAIO 2020

Di seguito si riepilogano le modifiche ai principi contabili previgenti la cui applicazione ha avuto decorrenza a partire dal 1° gennaio 2020, per le quali non si evidenziano impatti contabili degni di nota.

Emendamenti all'IFRS 3 – Definizione di un business. Il Regolamento UE 2020/551 del 21 aprile 2020 ha emendato l'IFRS 3 "Aggregazioni aziendali", al fine di fornire un supporto alle entità nel riuscire a determinare se una transazione sia un'acquisizione di un business o di un gruppo di attività che non soddisfa la definizione di business ai sensi dell'IFRS 3.

Emendamenti allo IAS 1 ed allo IAS 8- Definizione di "rilevante". Il Regolamento UE 2019/2104 del 29 novembre 2019, che ha modificato lo IAS 1 "Presentazione del bilancio" e IAS 8 "Principi contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori", ha meglio precisato la definizione di "rilevante" nell'ambito dei criteri generali di valutazione dell'informativa da fornire nei bilanci. In particolare, una informazione è qualificata come rilevante se è ragionevole presumere che la sua omissione, errata indicazione od occultamento potrebbe influenzare le decisioni degli utilizzatori principali del bilancio.

Emendamenti all'IFRS 9, allo IAS 39 ed all'IFRS 7– Strumenti finanziari. Il Regolamento UE 2020/34 del 15 gennaio 2020 ha recepito alcuni emendamenti ai principi IFRS 9, IAS 39 e IFRS 7, allo scopo di ovviare all'incertezza derivante dalla riforma dei tassi interbancari (indici IBOR:Inter Bank Offered Rate), consentendo alcune semplificazioni alle prescrizioni previste da tali principi nella fase che precede il cambiamento degli indici di riferimento. Le modifiche introdotte riguardano principalmente la pratica contabile dell'hedge accounting e le relative disclosure nonché il pricing delle attività e passività finanziarie collegate a tali indici.

Emendamenti a References to the Conceptual Framework in IFRS Standards Il Regolamento UE 2019/2075 del 29 novembre 2019 ha recepito, nell'ambito di vari riferimenti presenti in diversi principi contabili IAS/IFRS, le modifiche introdotte dallo IASB all'IFRS Conceptual Framework Revised. Le principali novità introdotte da tale nuovo quadro concettuale rispetto alla versione precedentemente in vigore riguardano: - nuovi concetti per le valutazioni, la presentazione, la trasparenza e l'eliminazione dal bilancio di valori iscritti in precedenza; - aggiornamenti per la definizione di attività e passività oltre che per il concetto di rilevazione delle attività e passività finanziarie; - maggiore chiarezza per i concetti di prudenza, incertezza nelle valutazioni, sostanza sulla forma e responsabilità degli amministratori.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS OMOLOGATI MA NON ANCORA APPLICABILI/ NON APPLICATI DALLA SOCIETÀ

I principi contabili, emendamenti e interpretazioni pubblicati dallo IASB e dall'International Financial Reporting Standard Interpretations Committee ('IFRS IC') per i quali alla data del presente documento, gli organismi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione sono elencati di seguito:

Principio/Interpretazione Data entrata in vigore IASB
Amendments to IFRS 10 and IAS 28: Sale or
Contribution of Assets between an Investor and
its Associate or Joint Venture (issued in
September 2014)
Non definita
Amendments to IFRS 16 –
Covid-19 Related
Rent Concessions
Non definita

Non adottato dal Gruppo
IFRS 17 –
Contratti di assicurazione
1 gennaio 2021
Amendments to IAS 1-
Definition of current and
non-current
1 gennaio 2022

Area di consolidamento

Il bilancio consolidato semestrale del Gruppo Eukedos al 30 giugno 2020 include Eukedos S.p.A. e due controllate consolidate, come da tabella che segue, nelle quali Eukedos S.p.A. detiene, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto e/o sulle quali esercita il controllo potendone governare le politiche finanziarie ed operative.

Società Sede Valuta Capitale
Sociale
(/000)
Quota
di
partecipazione
(%)
Quota
interessenza
(%)
Eukedos S.p.A. Firenze (Italia) Euro 28.704 Capogruppo Capogruppo
Edos S.r.l. Firenze (Italia) Euro 5.878 100,00 (*) 100,00
San Benedetto S.r.l. in
liquidazione (A)
Firenze (Italia) Euro 10 100,00 (**) 100,00
  • (A) La sommatoria aritmetica dei ricavi e dei costi delle società è rappresentato nella voce "Utili (perdite) delle Discontinued operation";
  • (*) Partecipazione detenuta direttamente
  • (**) Partecipazione detenuta indirettamente

Commento alle principali voci della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata

1.a Avviamenti ed Attività immateriali

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

Movimentazione al 30 giugno 2020
Al 31
dicembre
2019
Incrementi Riclassifiche Alienazione Ammor.ti
svalutazioni
Al 30 giugno
2020
Avviamenti 17.594 - - - - 17.594
Attività immateriali - 19 - - (1) 18
Totale 17.594 19 - - (1) 17.612

Avviamento

La voce in oggetto riflette gli avviamenti iscritti nei bilanci d'esercizio riesposti in conformità degli IFRS delle società facenti parte del Gruppo, nonché le differenze di consolidamento emerse in sede di redazione del bilancio consolidato, dettagliati nella tabella seguente:

Al 30 giugno 2020 Al 31 dicembre 2019
Valore
lordo
Svalutazioni e altri
movimenti
Valore
netto
Valore
lordo
Svalutazioni e altri
movimenti
Valore
netto
Edos S.r.l. (già Icos Gestioni S.r.l.) 17.594 0 17.594 17.594 0 17.594
Totale 17.594 0 17.594 17.594 0 17.594

Gli avviamenti iscritti nel bilancio consolidato sono integralmente riferibili alla società controllata Edos S.r.l come di seguito descritti.

Movimentazione storica degli avviamenti

A seguito delle intervenute fusioni al termine dell'esercizio 2012 delle società controllate Vivere S.r.l., il Buon Samaritano S.r.l. nella Sangro Gestioni S.p.A., con contestuale modifica della ragione sociale in Edos S.p.A., e di quest'ultima nella Edos S.r.l. nel corso dell'esercizio 2013 gli avviamenti originariamente in capo a dette società sono confluite in capo alla società incorporante Edos S.r.l.; per facilità di lettura e maggiore comparazione con quanto rappresentato nei precedenti esercizi l'origine e le successive svalutazioni degli avviamenti verranno presentate di seguito con l'originaria suddivisione societaria.

Avviamenti relativi alla ex Sangro Gestioni S.p.A. – Area Abruzzo

Nel corso del secondo semestre 2006, Sogespa Gestioni S.p.A. ha acquisito l'88,5% della società Sangro Gestioni S.p.A., i cui valori contabili includono avviamenti pari a complessivi euro 5.233 mila. In seguito agli effetti derivanti dall'operazione di scissione di Sogespa Gestioni S.p.A. in Sogespa Gestioni Sud S.r.l. ed al successivo acquisto da parte di Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.) del 13% residuo di Sogespa Gestioni Sud S.r.l., la percentuale di interessenza del Gruppo in Sangro Gestioni S.p.A. è aumentata dal 77,04% all'88,55%. L'acquisizione di tale 13% di Sogespa Gestioni Sud S.r.l. è stata contabilizzata in base al principio della continuità dei valori e, pertanto, si è provveduto a valutare l'incremento della percentuale Commento alle principali voci della situazione

patrimoniale e finanziaria consolidata

Note Illustrative

di interessenza adottando le medesime valutazioni applicate per l'acquisto del 2006. In seguito a tale calcolo è stato iscritto un ulteriore avviamento per euro 732 mila che nella sostanza riguarda le RSA gestite da Sangro Gestioni S.p.A., visto che Sogespa Gestioni Sud S.r.l. non possiede di fatto altre attività. Nel corso del 2009, inoltre, Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.), per il tramite della controllata Sogespa Gestioni Sud S.r.l., ha acquisito la partecipazione totalitaria nella Sangro Gestioni S.p.A. con un esborso di euro 1 milione. A seguito di tale operazione è emerso un ulteriore avviamento di euro 38 mila, arrivando ad un valore complessivo di euro 6.003 mila.

Il risultato degli impairment test effettuati sulle attività iscritte a bilancio, dal 2007 al 2010, hanno determinato la necessità di svalutare l'avviamento allocato su due delle RSA gestite dalla Sangro Gestioni S.p.A. per complessivi euro 2.208 mila.

Si ricorda che a partire dal 31 dicembre 2011 ha avuto effetto l'atto di fusione per incorporazione delle controllate Triveneta Gestioni S.r.l. e Sogespa Gestioni Sud S.r.l. nella controllata Sangro Gestioni S.p.A. Conseguentemente l'avviamento iscritto su Triveneta Gestioni S.r.l., pari ad euro 768 mila, è stato incluso nel valore di Sangro Gestioni S.p.A. Tale avviamento è relativo all'allocazione del maggior prezzo pagato, rispetto al valore di fair value delle attività/passività acquisite, per l'acquisizione del 100% della società avvenuta nel settembre 2010.

L'impairment test sulle attività iscritte a bilancio al 31 dicembre 2011 ha determinato la necessità di svalutare ulteriormente l'avviamento allocato su cinque RSA, per complessivi euro 2.312 mila e su Triveneta Iniziative S.r.l., per euro 768 mila.

L'impairment test sulle attività iscritte a bilancio al 31 dicembre 2012 ha determinato la necessità di svalutare ulteriormente l'avviamento allocato su una delle RSA in capo alla società, per complessivi euro 799 mila.

Gli Avviamenti relativi a tale area risultano interamente svalutati.

Avviamenti relativi alla ex Vivere S.r.l. – Area Piemonte e Valle D'Aosta

Si segnala inoltre che successivamente alla fusione per incorporazione della Vivere S.r.l. nella Edos S.p.A. (già Sangro Gestioni S.p.A.) le attività e le passività in capo alla prima si sono trasferiti all'incorporante. Gli avviamenti originariamente allocati ai rami d'azienda inclusi nella Vivere S.r.l., ed identificati quali CGU, erano già stati integralmente svalutati al 31 dicembre 2011.

Avviamenti relativi alla Icos Gestioni S.r.l. ora Edos S.r.l. – Area Lombardia e Emilia Romagna

Nel corso del mese di aprile 2008 il Gruppo, tramite la capogruppo Eukedos S.p.A., ha partecipato alla costituzione della società Gestioni RSA S.r.l. sottoscrivendo una quota pari al 70% del capitale della stessa. Nell'ambito di tale operazione, il Gruppo, per il tramite della controllata Gestioni RSA S.r.l., ha acquistato una partecipazione pari al 100% del capitale sociale di Icos Gestioni S.r.l., ad un corrispettivo pari ad euro 12.251 mila. Ad Icos Gestioni, al momento dell'acquisizione facevano capo tre strutture adibite a RSA per un totale di n. 399 posti letto, localizzate in Milano, Gorla Minore (VA) e Piacenza. Nel settembre 2008, si è perfezionata la fusione per incorporazione di Gestioni RSA S.r.l. in Icos Gestioni S.r.l., avente effetti contabili retrodatati alla data di costituzione di Gestioni RSA S.r.l., ossia al 18 aprile 2008.

L'avviamento emerso pari ad euro 3.323 mila è derivante dal maggior valore attribuito, in sede di acquisizione del 100% della partecipazione di Icos Gestioni S.r.l., rispetto ad una valutazione a fair value delle attività (inclusive di un avviamento pari ad euro 9.536 mila)/passività acquisite di tale società al 1 aprile 2008.

Nel corso del secondo semestre 2008 è stato versato a titolo di complemento prezzo un importo pari ad euro 904 mila (inclusivo degli oneri accessori) agli ex soci terzi della Icos Gestioni S.r.l. allocato interamente ad avviamento.

Nel dicembre 2008, la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha partecipato alla costituzione della società Gestioni Trilussa S.r.l., sottoscrivendo una quota pari al 30% del capitale sociale. Successivamente, nel gennaio 2009, Commento alle principali voci della situazione

Note Illustrative

patrimoniale e finanziaria consolidata

la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha acquistato la restante quota pari al 70% del capitale sociale della società suddetta arrivando ad ottenere una partecipazione totalitaria. La società Gestioni Trilussa S.r.l. è proprietaria del ramo d'azienda avente ad oggetto la gestione della RSA Mater Fidelis di Quarto Oggiaro (MI) che ha una capienza di n. 120 posti letto accreditati. Nel mese di marzo 2009, si è verificata la fusione per incorporazione di Gestioni Trilussa S.r.l. in Icos Gestioni S.r.l. con effetti contabili e fiscali a decorrere dal 1° gennaio 2009. Dal consolidamento del ramo d'azienda suddetto è emerso un valore di avviamento pari ad euro 3.457 mila (inclusivo degli oneri accessori).

Nel corso del primo semestre 2010 la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha acquistato il ramo d'azienda relativo alla RSA Mater Gratiae sita in Via Rutilia (MI) e dai maggiori prezzi pagati rispetto ad una valutazione a fair value delle attività/passività acquisite valutate al 1 gennaio 2010 è emerso un avviamento pari ad euro 2.487 mila.

Al 31 dicembre 2011, in seguito agli esiti degli impairment test è sorta la necessità di svalutare l'avviamento iscritto su quattro RSA per un totale di euro 1.085 mila.

In fase di redazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012 in base al business plan 2012- 2014 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati alle diverse CGU individuate per complessivi euro 750 mila. Al 31 dicembre 2012 gli avviamenti allocati risultano recuperabili attraverso l'uso non necessitando di ulteriori svalutazioni.

Si segnala che nel mese di novembre 2012 si è perfezionato l'acquisto del ramo d'azienda RSD Mater Gratiae sita in Via Rutilia (MI) e dai maggiori prezzi pagati rispetto ad una valutazione a fair value delle attività/passività acquisite è emerso un avviamento pari ad euro 2.009 mila.

In fase di redazione della Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2013 in base al business plan 2014- 2016 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati a due rami d'azienda, rappresentanti due diverse CGU, individuate per complessivi euro 1.453 mila.

In fase di redazione della Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2014 in base al business plan 2015- 2017 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati a due rami d'azienda, rappresentanti due diverse CGU, per complessivi euro 1.250 mila.

In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2016-2018 è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2015, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani per complessivi euro 289 mila portando il valore degli avviamenti ad euro 17.594 mila.

In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2017-2021 non è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2016, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani.

In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2018-2022 non è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2017, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani.

In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2019-2023 non è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2018, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani.

In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2020-2024 non è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2019, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani.

A seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19, secondo quanto previstro dallo IAS 36 e dalla raccomandazione CONSOB n.8/20 del 16/7/2020, il Gruppo ha effettuato il test di impairment sulla recuperabilità dei valori dell'avviamento al 30 giugno 2020 sulla base del piano rivisto e approvato alla luce degli impatti COVID. Le analisi condotte non hanno portato ad evidenziare perdite di valore. Pertanto nessun impairment è stato riflesso nei dati consolidati al 30 giugno 2020.

Il valore complessivo netto degli avviamenti iscritti per la società al 30 giugno 2020 ammonta ed euro 17.594 mila.

patrimoniale e finanziaria consolidata

Si ricordano di seguito gli elementi costitutivi utilizzati per l'impairment test ed i relativi test di sensitività.

Identificazione delle CGU: ai fini dell'implementazione dell'impairment test, lo IAS 36 par. 22, stabilisce che il valore recuperabile deve essere calcolato con riferimento ad ogni singola attività o gruppo di attività in grado di determinare flussi finanziari in entrata indipendenti. In coerenza con il controllo di gestione attualmente in essere presso le società del Gruppo e in linea con quanto effettuato nei precedenti esercizi la CGU sono rappresentate dalle singole RSA.

Determinazione del valore d'uso: i flussi finanziari generati dalla CGU sono stati determinati in base al nuovo Business Plan 2020 – 2024 costruito per ciascuna residenza per anziani e strutturato in cinque macro voci di conto economico corrispondenti al livello di reportistica utilizzato periodicamente dal management per monitorare l'andamento delle residenze:

  • ricavi: sono stati condivisi con il management ed il middle management in base all'esperienza, ai dati di consuntivo e i progetti in fase di start up;
  • costo del lavoro: determinato in base alla normativa di riferimento e al costo orario del personale
  • altri costi: determinati in base ai dati di consuntivo e alla migliore stima degli uffici preposti
  • locazioni: in base ai contratti vigenti tenuto conto di eventuali adeguamenti
  • costi di sede: l'aggregato che raccoglie i costi generali e amministrativi che non sono direttamente imputabili alle singole CGU viene allocato alle stesse in base ad un driver predefinito

Il risultato economico di ciascuna CGU, ottenuto dalla sommatoria algebrica su individuata, viene attualizzato con un modello di valutazione di tipo Discountend Cash Flow.

Ipotesi finanziarie – Determinazione del WACC: il tasso utilizzato per l'attualizzazione dei flussi di cassa delle CGU, identificate nelle singole residenze per anziani, è pari al 5,98% ed è stato determinato come segue:

Costo del debito determinato come sommatoria dell'IRS a 10 anni aumentato di uno spread del 3.5% al netto dell'effetto fiscale e pertanto pari al 2,52%

Costo del capitale di rischio pari al 6,35% e costruito come segue

    1. Tasso interesse per le attività prive di rischio determinato in base al tasso del BTP a 10 anni = 1,65%
    1. Premio per il rischio di mercato azionario = 7,99%
    1. Beta di settore = 0,47 (Healthcare Services)
    1. Premio aggiuntivo per la dimensione e per i rischi specifici del Gruppo = 2%

Struttura finanziaria target definita come segue:

    1. Debito / ( Debito + Equity) = 47,05%
    1. Equity / ( Debito + Equity) = 52,95%

Diversamente dai precedenti impairment essendo le statistiche Damodaran pubblicati su base annuale per la verifica al 30 giugno 2020 i dati relativi al premio di rischio del mercato azionario, Beta e struttura finanziaria sono stati estrapolati, con la medesima metodologia e popolazione di aziende per il Beta, tramite Bloomberg.

patrimoniale e finanziaria consolidata

Terminal value: oltre l'orizzonte di piano è stato determinato un terminal value costruito come rendita perpetua del flusso di cassa operativo generato nell'ultimo anno di piano (anno 2024).

Tasso di crescita (G): Prudenzialmente anche in considerazione della situazione COVID e della tipologia di attività e che non prevede incrementi di fatturato se non attraverso aumento dei prezzi, una volta saturata la capacità produttiva delle residenze, il tasso di crescita oltre l'orizzonte di piano è stato previsto pari a zero.

Analisi di sensitività

L'analisi di sensitività incrementando il WACC dello 0,5% e dell'1% ha prodotto i seguenti risultati:

WACC pari al 5,98% ( +0,5%):

  • necessità di non svalutare nessun avviamento allocato alle RSA con il WACC al 6,48%

WACC pari all'5,98% (+1%):

  • necessità di non svalutare nessun avviamento allocato alle RSA con il WACC al 6,98% .

Le stime ed i dati di piano cui sono applicati i parametri prima indicati sono determinati dal management del Gruppo sulla base dell'esperienza passata e delle attese circa gli sviluppi del mercato in cui il Gruppo opera. E' utile evidenziare che la stima del valore recuperabile delle CGU richiede discrezionalità e uso di stime da parte del management e pertanto il Gruppo, non può assicurare che non si verifichi un'ulteriore perdita di valore degli attivi immobilizzati in periodi futuri. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore saranno monitorate costantemente dal Gruppo.

I modelli di impairment test ed i connessi risultati sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione di Eukedos S.p.A. nella riunione del 25 settembre 2020.

Analisi capitalizzazione di borsa titolo Eukedos S.p.A.

La Capogruppo Eukedos S.p.A. è caratterizzata da una capitalizzazione di Borsa inferiore al Patrimonio Netto Contabile consolidato del Gruppo al 30 giugno 2020 che deve essere letta prevalentemente quale conseguenza della alta volatilità del titolo e del basso volume di titoli scambiati, che produce andamenti non regolari nel tempo del prezzo dell'azione. Anche in seguito alla chiusura del concordato preventivo e all'andamento dei risultati del Gruppo nel periodo successivo, l'attuale prezzo di borsa non appare, a detta dei redattori della presente relazione, un parametro di confronto adeguato a rappresentare con sufficiente precisione l'equity value del Gruppo e non può essere utilizzato per apportare svalutazioni agli assets rispetto a quanto emerso in sede di impairment test.

Attività immateriali

La voce si compone di licenze software. Di seguito la movimentazione della voce in oggetto:

Movimentazione al 30.06.2020
31/12/2019 Variazione area
consolidamento
Incrementi/Decrem
enti
Riclassifiche Amm.ti e
Svalutazioni
30/06/2020
Immobilizzazioni immateriali
Costo Storico
Concessioni, licenze e marchi - 19 0 19
Totale 0 19 19
Fondo Ammotamento
Concessioni, licenze e marchi 0 (1) (1)
Totale 0 (1)
Valore netto 0 0
19
0
(1)
18

1.b Attività materiali e Attività per diritto d'uso

Attività materiali

Il valore netto delle attività materiali a fine periodo è il seguente:

30-giu 31-dic
2020 2019
Terreni e fabbricati 23.207 23.487
Impianti e macchinari 1.045 1.091
Attrezzature industriali e commerciali 648 609
Altri beni 807 820
Immobilizzazioni in corso e acconti 1.163 989
Totale 26.869 26.996

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione nel corso del primo semestre 2020:

patrimoniale e finanziaria consolidata

Movimentazione al 30.06.2020
31/12/2019 Variazione area
consolidamento
Incrementi/Decrem
enti
Riclassifiche Amm.ti e
Svalutazioni
30/06/2020
Costo storico
Terreni e fabbricati 30.056 242 30.298
Impianti e macchinari 2.512 76 2.588
Attrezzature ind.li e comm.li 2.978 115 3.093
Altri beni 7.743 76 7.818
Immobilizzazioni in corso e acc.ti 989 174 1.163
Totale 44.278 0
682
0 0
44.960
Fondo ammortamento
Terreni e fabbricati 6.568 0 524
7.092
Impianti e macchinari 1.422 0 121
1.543
Attrezzature ind.li e comm.li 2.369 0 77
2.445
Altri beni 6.923 0 88
7.011
Totale 17.282 0
0
0 809
18.091
Valore netto 26.996 0
682
0
(809)
26.869

Le variazioni rispetto al 31 dicembre 2019 sono date dall'effetto combinato degli ammortamenti di periodo e degli investimenti effettuati nel corso del primo semestre 2020.

Attività per diritto d'uso

Questa voce di bilancio accoglie il valore attualizzato dei canoni di leasing operativo a scadere così come previsto dall'IFRS 16. In particolare trattasi dell'attualizzazione dei canoni di locazioni relativi alla sede e alle strutture delle residenze in affitto della controllata Edos S.r.l..

30-giu
2020
31-dic
2019
Attività per diritto d'uso 86.882 89.143
Totale 86.882 89.143

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione nel corso del primo semestre 2020:

Movimentazione al 30.06.2020
31/12/2019 Variazione area
consolidamento
Incrementi/Decrem
enti
Riclassifiche Amm.ti e
Svalutazioni
30/06/2020
Diritto d'uso beni di tersi -Ifrs 16 93.605 93.605
F,do amm.to diritto d'uso-Ifrs 16 (4.462) (2.260) (6.722)
Valore netto 89.143 (2.260) 86.882

66 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

patrimoniale e finanziaria consolidata

Note Illustrative

1.c Partecipazioni

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu-20 30-giu-19
Altre partecipazioni 0 100
Totale 0 100

La voce si riferiva al 31.12.2019 a n. 784 azioni di categoria ordinaria della società EGEA – Ente Gestione Energia e Ambiente Spa. Tali azioni sono state cedute nel corso del primo semestre 2020, si veda per dettagli la sezione "fatti di rilievo del periodo".

1.d Crediti per imposte anticipate

I crediti per imposte anticipate al 30 giugno 2020 sono pari ad euro 2.240 mila.

La contabilizzazione delle imposte anticipate è stata effettuata dalla Capogruppo Eukedos S.p.A. in considerazione dei risultati derivanti dal piano pluriennale delle società del Gruppo che risultano essere in consolidato fiscale con Eukedos S.p.A. In accordo al criterio di riportabilità illimitata delle perdite fiscali, gli Amministratori ritengono probabile la recuperabilità delle perdite fiscali suddette.

Si riepiloga di seguito il dettaglio delle imposte anticipate:

Descrizione 31/12/2019
30/06/2020
Ammontare Aliquota fiscale Imposte Ammontare Aliquota fiscale Imposte
delle anticipate delle anticipate
differenze differenze
temporanee temporanee
Imposte anticipate
Ammortamenti e svalutazioni deducibili in periodi di imposta
successivi 2.414 27,90% 674 2.361 27,90% 659
Accantonamento a fondo svalutazione crediti e a fondi rischi 3.247 24,00% 806 3.283 24,00% 814
Altre variazioni 233 24,00% - 27,90% 58 388 24,00% - 27,90% 96
Totale imposte anticipate da differenze temporanee 5.894 1.538 6.032 1.569
- Perdite fiscali 12.896 24,00% 3.095 12.883 24,00% 3.092
- Perdite fiscali (no imposte anticipate) 6.518 0 7.285 0
Totale imposte anticipate da perdite pregresse 19.414 3.095 20.168 3.092
Totale imposte anticipate 25.308 4.633 26.200 4.661
F.do imposte differite
Avviamenti 6.241 27,90% - 24,00% 1.741 6.457 27,90% - 24,00% 1.802
Altre variazioni 2.301 27,90% - 24,00% 636 2.241 27,90% - 24,00% 619
Totale imposte differite 8.542 2.377 8.698 2.421
Totale 2.256 2.240
67 Relazione Finanziaria Commento alle principali voci della situazione
Semestrale al 30 giugno 2020
patrimoniale e finanziaria consolidata

Al 30 giugno 2020 gli amministratori di Eukedos S.p.A. hanno confermato la valutazione di recuperabilità delle imposte anticipate generatesi dalle differenze temporanee tra i valori di bilancio e i valori fiscali delle relative attività/passività nonché sulle perdite fiscali. La suddetta recuperabilità trova il proprio fondamento sulle previsioni di futuri risultati previsti dai piani aziendali elaborati.

Si segnala che il credito complessivo teoricamente iscrivibile sulle perdite fiscali risultanti dal consolidato fiscale di Eukedos S.p.A., pari a complessivi euro 20.168 mila, ammonterebbe a euro 4.840 mila. Tuttavia, in virtù delle previsioni risultanti dai suddetti piani aziendali, si è ritenuto opportuno, coerentemente a quanto fatto nel corso dei precedenti esercizi, iscrivere imposte anticipate solo sull'importo di euro 12.883 mila - e dunque per euro 3.092 mila – non considerando le perdite fiscali realizzate nel corso degli esercizi 2015, 2016, 2017, 2018 e 2020. L'utilizzo delle perdite dell'esercizio, coerentemente con quanto indicato nei suddetti piani aziendali, è stato imputato alle perdite fiscali riportabili per le quali si è provveduto nel corso dei passati esercizi ad iscrivere imposte anticipate.

1.e Altre attività non correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
31-dic
2019
Crediti verso parti correlate - -
Depositi cauzionali diversi 646 647
Altri 1.216 2.272
Totale 1.862 2.919

Nello specifico:

  • i crediti per depositi cauzionali diversi sono rappresentati dalle somme versate a garanzia a seguito dell'apertura di alcuni contratti di fornitura e a garanzia di alcuni contratti di locazione immobiliare.
  • la voce "Altri" è composta principalmente da:
    • euro 550 mila vantati dalla Capogruppo Eukedos S.p.A. verso la società Piofin S.r.l. acquirente della società Teoreo S.r.l.; l'operazione di cessione avvenuta nel mese di giugno 2013 è stata regolata prevedendo la corresponsione da parte dell'acquirente del prezzo complessivamente pari ad euro 3.549 mila, di cui euro 400 mila alla stipula dell'atto, euro 1.149 mila entro il 31 dicembre 2015 e euro 2.000 mila secondo un piano di ammortamento in 19 rate semestrali la prima delle quali scadente il 30 giugno 2014; il credito è fruttifero d'interessi in ragione del 6% annuo pertanto non si è proceduto all'attualizzazione dello stesso.
    • euro 301 mila relativo ad un credito in capo alla controllata Edos S.r.l. quale valore attuale del contributo concesso nell'anno 2011 dalla Regione Piemonte per la riorganizzazione della RSA Sant'Eusebio in Camburzano (BI) per originari euro 1.550 mila. Il rimborso del credito era previsto a partire dall'esercizio 2012 in 10 quote annuali ed il valore nominale del credito al 30 giugno 2019 è pari ad euro 310 mila.
    • Euro 300 mila versatati a titolo di caparra confirmatoria in relazione al contratto preliminare con la Congregazione delle Suore di San Giuseppe di Aosta per la cessione del Ramo d'azienda denominato "Domus Pacis", si veda per dettagli la sezione "Fatti di rilievo del periodo".

La variazione in diminuzione della voce è dovuta alla chiusura del deposito vincolato di euro 977 mila connesso all'operazione di cessione della Delta Med S.p.A. Si veda per dettagli quando indicato nei "Fatti di rilievo del periodo" in merito alla causa con Delta Med S.p.a. e Augens Holding S.r.l..

2.a Rimanenze

La voce in oggetto è pari a zero.

2.b Crediti commerciali

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
31-dic
2019
Crediti verso clienti 7.626 8.130
Crediti verso parti correlate 63 175
- fondo svalutazione crediti (2.959) (2.871)
Totale 4.730 5.434

I crediti verso i clienti sono relativi esclusivamente a normali operazioni di vendita verso clienti nazionali.

Si evidenzia che la parte preponderante del Fondo svalutazione crediti commerciali è relativo alla società controllata Edos S.r.l. che presenta un portafoglio crediti con significative problematiche di incasso; fondo che risulta pari a circa il 38% dei crediti al 30 giugno 2020.

Si rimanda alla sezione "Rischi finanziari" della presente nota illustrativa per le informazioni relative alla composizione dei crediti commerciali con ripartizione dello scaduto secondo quanto richiesto dall'IFRS 7.

2.c Crediti tributari

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
31-dic
2019
Crediti verso Erario per IVA 277 300
Crediti per eccedenza imposte versate 26 136
Altri crediti verso l'Erario 33 28
Totale 336 464

69 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

patrimoniale e finanziaria consolidata

Note Illustrative

2.d Altre attività correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu 31-dic
2020 2019
Note credito da ricevere - 51
Altri crediti v/terzi - -
Altre attività correnti 1.700 2.367
Totale 1.700 2.418

Gli importi maggiormente significativi che spiegano la voce "Altre attività correnti" sono:

  • il credito, afferente alla Capogruppo, verso Piofin relativo alla cessione della controllata Teoreo S.r.l. per complessivi euro 705 mila;
  • risconti attivi per complessivi euro 175 mila riconducibili principalmente alla controllata Edos S.r.l.
  • per euro 455 mila credito verso il factor per fatture cedute da incassare a breve termine.

2.e Disponibilità liquide

La voce in oggetto rappresenta la momentanea disponibilità di cassa impiegata a condizioni in linea con i tassi di mercato:

30-giu
2020
31-dic
2019
Depositi bancari e postali
Denaro e valori in cassa
5.125
65
2.897
83
Totale 5.190 2.980

Per l'analisi della dinamica finanziaria si rimanda al rendiconto finanziario.

Per l'analisi della dinamica finanziaria si rimanda al rendiconto finanziario; la voce "Denaro e valori di cassa" rappresenta, prevalentemente, la consistenza delle casse in essere presso le RSA gestite dalla Edos S.r.l.

Commento alle principali voci della situazione

70 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

patrimoniale e finanziaria consolidata

Note Illustrative

3. Patrimonio netto

Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2019 ed al 30 giugno 2020 è costituito come segue:

30-giu
2020
31-dic
2019
Capitale sociale 28.704 28.704
Riserve 1.464 893
Utile/(Perdita) dell'esercizio del Gruppo (1.266) 598
Patrimonio netto di Gruppo 28.902 30.194
Capitale e riserve di terzi 0 0
Utile/(Perdita) di terzi 0 0
Patrimonio netto di terzi - -
Totale 28.902 30.194

Il capitale sociale di Eukedos S.p.A. al 30 giugno 2020 è pari ad euro 28.703.679,20 suddiviso in n. 22.741.628 azioni.

La voce "Riserve" è così costituita:

31-dic
2019
30-giu
2020
Riserva legale 1.357 1.193
Riserva IAS 19 (79) (77)
Altre riserve 186 (223)
Totale 1.464 893

4.a Fondi per rischi ed oneri

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu 31-dic
2019
2020
Valutazione MTM IRS 32
Altri fondi rischi ed oneri 698 1.095
Totale 730 1.095

La voce "Valutazione MTM IRS" accoglie la valutazione al market-to-market al 30 giugno 2020 del derivato IRS stipulato con Unicredit a copertura del rischio del tasso d'interesse sul finanziamento sottoscritto a gennaio 2020. Si veda per dettagli sul mutuo quanto riportato nella sezione "Debiti verso banche e altri finanziatori".

Commento alle principali voci della situazione

Note Illustrative

patrimoniale e finanziaria consolidata

La Voce "Altri fondi rischi ed oneri" accoglie prevalentemente fondi relativi alla controllata Edos S.r.l. di cui il principale accantonamento è relativo alla riorganizzazione effettuata nel corso dell'esercizio 2012 per quanto riguarda la gestione delle residenze per anziani e disabili dalla stessa gestita.

La riduzione del fondo è relativo alle evoluzioni della causa con Delta Med S.p.a. e Augens Holding S.r.l. in capo ad Eukedos SpA, Si veda per dettagli quando indicato nei "Fatti di rilievo del periodo".

Si veda quanto indicato nella relazione sulla gestione per ulteriori dettagli in merito alle principali controversie.

4.b Fondo per imposte differite

Il saldo è esposto, a riduzione, nella voce "Crediti per imposte anticipate" tra le attività non correnti, alla quale si rimanda per l'analisi di dettaglio.

4.c Trattamento di fine rapporto ed altre obbligazioni relative ai dipendenti

Di seguito si riporta la movimentazione del Fondo TFR nel corso del primo semestre 2020:

Saldo al 31 dicembre 2019 706
Benefits paid (35)
Utilizzi (3)
Interest Cost 1
Service Cost 3
(Perdite)/Utili attuariali 3
Saldo al 30 giugno 2020 675

Il fondo TFR è stato valutato conformemente al principio IAS 19, nel quale si colloca nella categoria dei "piani a benefici definiti"; pertanto è stato valutato mediante il metodo attuariale della proiezione unitaria del credito.

Si riportano di seguito le principali basi tecniche che sono state utilizzate per il calcolo:

Ipotesi demografiche

  • Età di pensionamento: 100% al raggiungimento dei requisiti AGO;
  • Probabilità di morte: Tavole RG48 pubblicate dalla Ragioneria Generale dello Stato;
  • Probabilità annua di richiesta anticipazione del TFR: desunte dalle esperienze storiche della Società confrontate con le frequenze scaturenti dall'esperienza del consulente incarico del calcolo attuariale.

Ipotesi tecniche economiche

  • Il tasso di attualizzazione utilizzato per la determinazione del valore attuale è stato determinato coerentemente con il par. 83 dello IAS 19 con riferimento all'indice IBOXX Eurozone Corporate AA rilevato alla data della valutazione. A tal fine si è scelto il rendimento avente durata comparabile alla duration del collettivo di lavoratori oggetto di valutazione;

  • Il tasso annuo di incremento del TFR come previsto dall'art. 2120 del Codice Civile è pari al 75% dell'inflazione più 1,5 punti percentuali;

  • Il tasso medio annuo di aumento delle retribuzioni, da porsi sia in relazione all'anzianità che al valore della moneta, applicato solo alle società che nell'esercizio 2006 hanno avuto un numero medio di dipendenti inferiore a 50 unità. Per le società con numero di dipendenti medi maggiore di 50, non sono stati considerati gli incrementi retributivi.

4.d Debiti verso banche ed altri finanziatori e Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso

Debiti verso banche ed altri finanziatori

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
31-dic
2019
Non correnti
Mutui e finanziamenti 13.317 12.888
Debiti verso società di leasing - -
Totale debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente 13.317 12.888
Correnti
Debiti di scoperto di conto corrente -
Debiti vs istituti di credito per anticipi -
Mutui e finanziamenti 2.357 2.659
Debiti verso società di factor -
Debiti verso società di leasing 4 28
Debiti verso soci e parti correlate -
Prestito Obbligazionario -
Totale debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente 2.361 2.687
Totale debiti verso banche e altri finanziatori 15.678 15.575

La voce Mutui e finanziamenti è costituita come segue:

  • finanziamento in capo alla Edos S.r.l. (stipulato originariamente dalla Vivere S.r.l. e, a seguito dell'operazione di fusione ora in capo alla Edos S.r.l.) con la Banca Popolare di Novara in data 29 novembre 2005, con scadenza 31 dicembre 2025 contratto per l'acquisto dell'immobile sito in Castellazzo Bormida (AL) dove ha sede una residenza per anziani da 65 posti letto. Il debito residuo al 30 giugno 2020 ammonta a euro 583 mila di cui la quota corrente è pari ad euro 86 mila. A garanzia del finanziamento concesso, Banca Popolare di Novara ha iscritto un'ipoteca sull'immobile di Castellazzo Bormida (AL) per l'importo complessivo di euro 4 milioni;

Commento alle principali voci della situazione

Note Illustrative

patrimoniale e finanziaria consolidata

  • finanziamento in capo alla Edos S.r.l. (stipulato originariamente dalla Vivere S.r.l. e, a seguito delle operazioni di fusione per incorporazione trasferito alla Edos S.r.l.) con il Monte dei Paschi di Siena in data 7 settembre 2006, con originaria scadenza il 31 luglio 2027, destinato a finanziare la realizzazione di un programma di investimenti riguardanti le opere da effettuare nella struttura di Camburzano (BI). L'immobile, destinato a residenza per anziani, è stato completato nella seconda metà del 2010 ed ha una capacità ricettiva di 120 posti letto. Il mutuo, è stato oggetto di rimodulazione nel corso dell'esercizio 2012 con posticipo della prima rata di rimborso e consolidamento delle rate interessi non pagate al 30 luglio 2012. Il nuovo piano di ammortamento è sempre modulato su 36 rate con scadenza fissata al 30 luglio 2030. Il debito residuo al 30 giugno 2020 è pari ad euro 6.448 mila di cui la quota corrente è pari ad euro 477 mila. A garanzia del finanziamento concesso, Monte dei Paschi di Siena ha iscritto un'ipoteca sugli immobili di Camburzano (BI) e Castellazzo Bormida (AL) per l'importo complessivo di euro 17 milioni;
  • due finanziamenti ora in capo alla Edos S.r.l. ed ottenuti originariamente dalla Solidarietas S.r.l. alla fine dell'esercizio 2006 dalla Regione Valle d'Aosta, al fine di realizzare lavori di ampliamento nella struttura di Donnas (AO). Detti finanziamenti a seguito di una operazione di scissione societaria sono confluiti nella Vivere S.r.l. e da questa attraverso le operazioni di fusione per incorporazione confluiti nella Edos S.r.l. Al 30 giugno 2020 l'importo residuo dei due finanziamenti è pari a complessivi euro 229 mila di cui la quota corrente è pari ad euro 50 mila.
  • finanziamento in capo alla Edos S.r.l. (stipulato originariamente dalla Il Buon Samaritano S.r.l. trasferito alla Edos S.r.l. a seguito di fusione per incorporazione) con la Banca Popolare di Lanciano e Sulmona ed afferente un immobile adibito a residenza per anziani in Fossacesia (CH); il debito residuo al 30 giugno 2020 ammonta ad euro 1.599 mila di cui la quota corrente è pari ad euro 70 mila. A garanzia del finanziamento concesso, Banca Popolare di Lanciano e Sulmona ha iscritto un'ipoteca sull'immobile per l'importo complessivo di euro 4,6 milioni.
  • un contratto di finanziamento in essere con ICCREA BancaImpresa relativo alla RSA Bramante stipulato a novembre 2016. Alla data della chiusura dell'esercizio 2016, come da contratto, è stata erogata la somma di euro 4 milioni e nel corso del mese di gennaio 2017 è stata erogata la seconda e ultima trance pari a euro 1,5 milioni. Il rimborso del finanziamento prevede un periodo di preammortamento di un anno e con scadenza fissata al 30 settembre 2031. Il debito residuo al 30 giugno 2020 è pari ad euro 4.335 milioni di cui la quota corrente è pari ad euro 393 mila. A garanzia del finanziamento concesso, ICCREA ha iscritto un'ipoteca di primo grado sull'immobile di Pontida (BG) per l'importo complessivo di euro 11 milioni oltre ad una fideiussione da parte della Capogruppo con clausola di subordinazione al contratto di finanziamento, ogni eventuale finanziamento soci non rimborsato alla data della stipula del contratto. Si è provveduto all'attualizzazione al costo ammortizzato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.

Nel corso del primo semestre 2020, a gennaio 2020, la controllata Edos S.rl. ha sottoscritto un contratto di finanziamento con Unicredit S.p.a. di euro 1,250 milioni finalizzato all'ampliamento della struttura di Bramante. Il debito residuo al 30 giugno 2020 ammonta a euro 1,203 milioni di cui la quota corrente è pari ad euro 125 mila. A copertura del rischio del tasso di interesse variabile la controllata Edos S.r.l. ha sottoscritto un contratto IRS con Unicredit S.p.a.. A garanzia del finanziamento concesso, Unicredit ha iscritto un'ipoteca sull'immobile della residenza del San Vitale del Comune di San Salvo (CH) per l'importo complessivo di euro 2,5 milioni.

Commento alle principali voci della situazione

Note Illustrative

patrimoniale e finanziaria consolidata

Debiti verso società di leasing:

Sono riferiti ad un contratto di leasing che la società Edos S.r.l. si è accollata all'interno dell'operazione di acquisizione della RSA Bramante.

Debiti verso altri finanziatori per diritti d'uso

Trattasi per Euro 88.214 mila della passività di natura finanziaria, rappresentata dal valore attuale dei canoni futuri al netto delle quote capitali versate nel periodo, iscritta a seguito dell'entrata in vigore dell'IFRS 16.

Si rimanda a quanto commentato nella sezione "Rischio liquidità" della presente nota illustrativa per quanto riguarda l'informativa relativa alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie in accordo a quanto definito dall'IFRS 7.

4.e Altre passività non correnti

La voce in oggetto è pari a zero al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019.

5.a Debiti commerciali

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
31-dic
2019
Debiti verso fornitori 5.845 6.370
di cui verso parti correlate 189 215
Totale 5.845 6.370

75 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

patrimoniale e finanziaria consolidata

Note Illustrative

5.b Debiti tributari

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
31-dic
2019
Debiti per imposte 133 79
Debito per IVA 5 4
Erario c/irpef dipendenti 403 503
Ritenute d'acconto da lavoratori autonomi 17 15
Altri debiti tributari 291 155
Totale 849 756

5.c Altre passività correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
31-dic
2019
Debiti verso il personale e istituti previdenziali 5.180 4.043
Debiti verso parti correlate 19 18
Acconti 478 446
Debiti verso gli organi sociali 37 5
Altre passività correnti 763 1.195
Ratei e Risconti passivi 52 75
Totale 6.529 5.782

Il saldo al 30 giugno dei debiti verso il personale comprende la quattordicesima versata a luglio.

Nella sottovoce "altre passività correnti" sono comprese per 419 mila euro le cauzioni ricevute dagli ospiti all'ingresso in struttura.

Per i debiti verso parti correlate si veda quanto descritto nella sezione "Operazione con parti correlate".

6. Attività e Passività non correnti destinate alla vendita

Non sono presenti attività e passività non correnti destinate alla vendita.

Commento alle principali voci del conto economico

6. Valore della produzione

Il valore della produzione risulta così composto:

30-giu 30-giu
2020 2019
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 23.963 26.087
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione 0 0
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 0 0
Altri ricavi e proventi 241 228
Totale 24.204 26.314

Informativa di settore

Il Gruppo ai sensi dello IFRS 8 ha identificato 2 segmenti rappresentati da:

    1. Area Care: gestione residenza per anziani e disabili; attività operata dal Gruppo attraverso la controllata Edos S.r.l
    1. Corporate: area che, in via residuale, accoglie prevalentemente i costi di struttura sostenuti dalla Capogruppo.

Si riporta di seguito l'informativa di settore richiesta dall'IFRS 8.

77 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

Note Illustrative

(in migliaia di euro ) 30-giu-20
Area Care Corporate Totale
Valore della Produzione:
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 23.963 0 23.963
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione
Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi e proventi 213 27 240
Totale valore della produzione 24.177 27 24.204
Costi della produzione:
Costi per materie prime
Costi per servizi e godimento beni di terzi (2.205)
(4.303)
(5)
(489)
(2.209)
(4.793)
Costi del personale (13.301) (89) (13.390)
Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo 0 0
Accantonamenti (88) 0 (88)
Oneri diversi di gestione (357) (33) (390)
Totale costi della produzione (20.254) (616) (20.870)
Margine operativo lordo 3.922 (589) 3.333
Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni (3.057) (14) (3.071)
Margine operativo netto 866 (603) 263
Proventi ed (oneri) finanziari (1.486) 33 (1.452)
Utili (perdite) da partecipate 0
Risultato prima delle imposte (621) (570) (1.189)
Imposte (93) 19 (74)
Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION (714) (550) (1.263)
Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte (3) (3)
Utile (perdita) dell'esercizio (717) (550) (1.266)
Utile (perdita) dell'esercizio di terzi
Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo (717) (550) (1.266)

Commento alle principali voci del conto economico

Note Illustrative

Area Care

Il Valore della Produzione al 30 giugno 2020 si è attestato ad euro 24.177 mila registrando un decremento in valore assoluto di euro 2 milioni rispetto al risultato del 30 giugno 2019 pari ad euro 26.217.

La riduzione dei ricavi è conseguenza della pandemia COVID che in particolare nel secondo trimestre del 2020 ha portato ad una importante riduzione dell'occupazione nelle residenze gestite dal Gruppo sul territorio nazionale. La percentuale di occupazione di Gruppo si è attestata per il primo semestre 2020 al 87% rispetto al 96% del 30 giugno 2019.

Il Margine Operativo Lordo risulta pari ad euro 3.922 mila al 30 giugno 2020 ed il Margine Operativo Netto risulta pari ad euro 866 mila al 30 giugno 2020 rispettivamente pari a euro 5.469 mila ed euro 2.491 mila al 30 giugno 2019.

Il calo del Margine è da ricondursi principalmente alla riduzione dei ricavi che pesa per 2 milioni di euro in parte compensata da una riduzione generale dei costi che portano ad una riduzione del Margine Operativo netto di 1,6 milioni di euro.

In relazione alla riduzione di costi si segnala come la riduzione dell'occupazione ed il periodo di lockdown abbia generato una contrazione generalizzata dei costi in valore assoluto ma non in relazione ai ricavi, ad esempio il costo del personale si è incrementato per le malattie ma il numero di personale presso le strutture si è ridotto portando quindi ad una riduzione in valore assoluto ma non relativo. Nei costi di produzione incidono inoltre i costi relativi al COVID (DPI, sanificazioni e altri) che pesano al 30 giugno 2020 per un totale di euro 693 mila.

Per maggiori informazioni in merito alla pandemia COVID-19 si veda la sezione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".

Corporate

Nel corso del primo semestre 2020 la Capogruppo ha continuato a svolgere la propria attività prevalentemente nei confronti delle società del Gruppo. Il Margine Operativo Lordo ed il Margine Operativo Netto risultano rispettivamente negativi per euro 589 mila (negativo per euro 985 mila al 30 giugno 2019) e 603 mila (negativo per euro 998 mila al 30 giugno 2019). La variazione è da ricondurre all'accantonamento effettuato nel 2019 a fondo rischi per 377 mila euro.

Ricavi suddivisi per area geografica

I ricavi del Gruppo sono così ripartiti per area geografica:

30-giu
2020
30-giu
2019
Italia
Estero
23.963
-
26.087
-
Totale 23.963 26.087

79 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

Note Illustrative

7. Costi per materie prime

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
30-giu
2019
Materie prime e semilavorati 2.173 1.674
Altri 36 42
Totale 2.209 1.716

8. Costi per servizi e godimento beni di terzi

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu 30-giu
2019
2020
Consulenze 520 306
Compensi organi sociali 308 313
Costi di permanenza in Borsa 48 45
Lavorazioni esterne 449 542
Trasporti 27 54
Utenze 910 1.071
Costi di pubblicità 72 140
Prestazioni di asssitenza 1.134 1.347
Locazioni 79 90
Manutenzioni 343 513
Assicurazioni 69 54
Costi per servizi interinali 322 458
Altri 512 348
Totale 4.793 5.281

Nello specifico la voce:

  • "Lavorazioni esterne" accoglie prevalentemente il costo, relativo alla controllata Edos S.r.l., della gestione della lavanderia piana e della lavanderia ospiti;
  • "Prestazioni di assistenza" accoglie il costo dei liberi professionisti che operano presso le residenze per anziani gestite dalla Edos S.r.l.;
  • "Costi per servizi interinali" rappresenta la componente non relativa al costo del lavoro connessa al personale somministrato operante, prevalentemente, presso le residenze per anziani gestite dalla controllata Edos S.r.l..

80 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

Note Illustrative

9. Costo del personale

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
30-giu
2019
Salari e stipendi 7.071 6.612
Oneri sociali 2.173 2.010
Trattamento di fine rapporto 545 524
Accantonamento fondi pensione e altro
Personale somministrato 3.582 4.546
Altri costi 19 241
Totale 13.390 13.933

Di seguito il dettaglio del personale per figura professionale al 30 giugno 2020, 31 dicembre 2019 e al 30 giugno 2019.

30-giu 31-dic 30-giu
2020 2019 2019
Dirigenti 1 1 1
Quadri 4 4 4
Impiegati 65 61 62
Operai 663 659 628
Interinali 230 298 352
Totale 963 1023 1.047

La riduzione di organico rispetto al 31 dicembre 2019 è avvenuta anche in considerazione dell'emergenza sanitaria COVID-19.

Per maggiori informazioni in merito alla pandemia COVID-19 si veda la sezione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".

10. Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo

La variazione delle Rimanenze è pari a zero al 30 giugno 2020.

11. Accantonamenti

La voce in oggetto pari ad euro 88 mila al 30 giugno 2020 accoglie l'accantonamento a fondo svalutazione crediti della controllata Edos S.r.l. a seguito dell'analisi del portafoglio crediti al 30 giugno 2020.

12. Oneri diversi di gestione

30-giu 30-giu
2020 2019
Sopravvenienze passive 110 132
IMU 85 73
Altre imposte non sul reddito 170 211
Minusvalenze su immobilizzazioni - 7
Multe e penalità 4 14
Spese riviste e abbonamenti 4 3
Beneficienze 5 4
Altri costi operativi, oneri e insussistenze 12 14
Totale 390 458

Margine Operativo Lordo

Il "Margine operativo lordo", risulta pari ad euro 3.333 mila al 30 giugno 2020 rispetto ad euro 4.484 mila al 30 giugno 2019.

Si veda quanto descritto nella sezione Valore della Produzione informativa IFRS 8.

13. Ammortamenti e svalutazioni delle Attività

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
30-giu
2019
Ammortamento attività per diritto d'uso 2.261 2.205
Ammortamento attività immateriali 1 -
Ammortamento attività materiali 809 785
Svalutazioni Avviamenti - -
Altre svalutazioni - -
Totale 3.071 2.991

Si ricorda che l'attività per diritto d'uso è frutto dell'applicazione del principio IFRS 16. In particolare trattasi dei canoni di locazioni relativi alla sede e alle strutture delle residenze in affitto della controllata Edos S.r.l..

Margine Operativo Netto

Il Margine Operativo Netto risulta al 30 giugno 2020 pari ad euro 263 mila rispetto ad euro 1.493 mila del precedente periodo. Si veda quanto descritto nella sezione Valore della Produzione informativa IFRS 8.

14. Proventi e (Oneri) finanziari

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
30-giu
2019
Proventi finanziari
Interessi e commissioni da altri e proventi vari 106 47
Oneri finanziari
Interessi ed altri oneri finanziari da altri (1.558) (1.477)
Svalutazione crediti finanziari immobilizzati
Utili e perdite su cambi
Totale (1.452) (1.430)

Proventi finanziari

Tra i proventi finanziari si segnala in capo ad Eukedos gli interessi in relazione al credito vantato verso Piofin S.r.l. per la cessione della Teoreo S.r.l.

Oneri finanziari

Gli oneri finanziari comprendono principalmente gli interessi maturati al 30 giugno 2020 sui mutui e finanziamenti in essere con gli istituti bancari riconducibili alla controllata Edos S.r.l. e gli interessi derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 in particolare ai canoni di locazioni relativi alla sede e alle strutture delle residenze in affitto della controllata Edos S.r.l..

15. Utili e (Perdite) da partecipate

La voce al 30 giugno 2020 è pari a zero.

83 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

Note Illustrative

16. Imposte

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
30-giu
2019
Imposte correnti 78 197
Imposte differite (anticipate) (4) (214)
Totale 74 (17)

Nel corso dell'esercizio 2007 il Gruppo ha esercitato l'opzione per la tassazione consolidata, ai sensi dell'art. 117 e seguenti del T.U.I.R., per il triennio 2007-2009, successivamente rinnovato per i successivi trienni.

I rapporti nascenti dall'adesione al consolidato fiscale sono regolati da un apposito accordo bilaterale ("Il Regolamento"), identico per tutte le società consolidate, che prevede una procedura comune per l'applicazione delle disposizioni normative e regolamentari.

In particolare, il regolamento prevede, per le società consolidate con reddito imponibile positivo, che l'imposta venga liquidata dalla consolidante e a questa trasferita dalla consolidata entro i termini di pagamento fissati delle scadenze fiscali, si avrà quindi la rilevazione (tenendo conto di quanto versato dalla controllata in sede di acconto) di un debito verso la controllante di pari importo, mentre Eukedos andrà a rilevare un credito verso la controllata, al netto di eventuali acconti già versati.

In capo alle società consolidate con perdita fiscale, purché prodotta negli esercizi in cui è efficace il consolidato, sorge il diritto di ricevere dalla consolidante la somma corrispondente all'Ires non versata dalla consolidante per effetto dell'utilizzo della predetta perdita, conseguentemente verrà rilevato dalla controllata un credito verso Eukedos S.p.A., e quest'ultima andrà a rilevare un debito verso la controllata di pari importo.

Ciascuna società consolidata si è impegnata a mantenere indenne la consolidante per maggiori imposte accertate, sanzioni ed interessi ed ogni altra somma che si renda dovuta per violazioni commesse dalla consolidata stessa, con riferimento al proprio reddito complessivo, mentre la consolidante si impegnata a mantenere indenne le consolidate in ordine agli omessi versamenti delle somme dovute in base alla dichiarazione.

Si riporta di seguito la riconciliazione tra le aliquote fiscali teoriche e l'aliquota effettiva risultante dai dati di conto economico (valori espressi in migliaia di euro):

(in migliaia di euro) 30.06.2020 30.06.2019
Reddito ante imposte (1.189) 63
Aliquota IRES 24,00% 24,00%
IRES teorica (285) 15
Costo del lavoro 13.671 14.221
Personale dipendente 13.390 13.933
Compenso amministratori 281 288
Proventi e oneri finanziari 1.452 1.430
Utili e perdite da partecipate 0 0
Reddito ante imposte ai fini IRAP 13.934 15.714
Aliquota IRAP 3,90% 3,90%
IRAP teorica 543 613
Totale imposizione teorica 258 628
Imposte contabilizzate a CE 74 (17)
Differenza 184 645
Principali motivazioni della differenza tra imposizione teorica e effettiva
Svalutazione crediti 0 0
Accantonamenti fondi rischi 0 101
Rilascio svalutazione crediti e fondi rischi non dedotti esercizi precedenti (8) 0
Altre variazioni (176) (746)
Differenza (184) (645)

17. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte

Tale voce risulta così composta:

30 giugno 2020 30 giugno 2019
Costi/
Ricavi San
Benedetto
S.r.l.
Totale di cui parti
correlate
Costi/
Ricavi San
Benedetto
S.r.l.
Totale di cui parti
correlate
Valore della Produzione - - 6 6
Costi della Produzione 3 3 4 4
Ammortamenti e Svalutazioni delle
Immobilizzazioni - - - -
Proventi ed (oneri) finanziari - - - -
Plusvalenze da cessione - - - -
Imposte - - 1 1
Utile/(Perdita) da discontinued operation (3) (3) 2 2

La voce "Utile (Perdita) delle discontinued operation dopo le imposte" accoglie la somma algebrica delle componenti positive e negative di reddito relative alla società San Benedetto S.r.l. in liquidazione.

18. Utile (perdita) base/diluita per azione

L'utile/(perdita) per azione " base" pari a 0,0557 è calcolato rapportando l'utile/(perdita) netto del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione nel periodo.

Di seguito sono esposti il risultato ed il numero delle azioni ordinarie utilizzati ai fini del calcolo dell'utile per azione base, determinati secondo la metodologia prevista dallo IAS 33.

Azioni in circolazione all'inizio
dell'esercizio
22.741.628
Numero Azioni in circolazione
alla fine del semestre
22.741.628
Numero medio azioni in
circolazione nel periodo
22.741.628

19. Componenti di conto economico complessivo

La voce accoglie:

  • la perdita attuariale derivante dall'applicazione dello IAS 19 al Fondo TFR presente in azienda al 30 giugno 2020.
  • La valutazione al MTM al 30 giugno 2020 del contratto di finanza derivata IRS stipulato con Unicredit a copertura del tasso di interesse variabile del mutuo sottoscritto a gennaio 2020. Si veda per dettagli relativi al mutuo quanto riportato nella sezione "Debiti verso banche e altri finanziatori"

Garanzie ed altri impegni

La voce in oggetto risulta così composta:

30-giu
2020
30-giu
2019
Garanzie prestate 39.100 36.600
Totale 39.100 36.600

Le garanzie prestate al 30 giugno 2020 si riferiscono per euro 39.100 mila a garanzie ipotecarie iscritte sugli immobili di proprietà di Edos S.r.l. a garanzia di finanziamenti erogati, come descritto in precedenza (nota 4.d).

Operazioni con Parti Correlate

Di seguito vengono riepilogate le principali operazioni in essere tra il Gruppo Eukedos e le entità correlate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:

Crediti al Debiti al Costi Ricavi
30 giugno 2020 30 giugno 2020 30 giugno 2020 30 giugno 2020
Arkiholding S.r.l. 80 48 144 -
La Villa S.p.A. 33 134 180 27
La Villa S.r.l. 42 25 28 32
Providentia S.r.l. - - 7 -
Trust Iuculano - 415 45 -
Totale 155 623 404 58

I rapporti con Arkiholding S.rl. si riferiscono alla fornitura in outsourcing del servizio di redazione e tenuta delle buste paga nonché della consulenza in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. La consulenza in materia di sicurezza era un sevizio fornito da Arkigest S.r.l. nel corso del 2019. Il servizio di consulenza in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro è fornito a partire dal 2020 da Arkiholding S.r.l. a seguito della cessione, in data 30 dicembre 2019, di Arkigest S.r.l. da parte dei precedenti soci a soggetti terzi, come indicato nella relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2019. Il credito verso Arkiholding S.r.l. è relativo a passaggi diretti del personale.

I rapporti verso il Gruppo La Villa (La Villa S.p.A., La Villa S.r.l. e Providentia S.r.l.) si riferiscono principalmente a distacchi di personale e passaggi diretti di personale.

I rapporti con il Trust Iuculano si riferiscono al contratto di locazione della sede amministrativa. I canoni di locazione vengono trattati a seguito dell'entrata in vigore dell'IFRS 16 come leasing operativo e quindi come ammortamenti ed interessi per leasing operativo.

Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Nel corso del primo semestre 2020 non si sono registrati eventi/operazioni rientranti nell'ambito previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Come indicato in tale Comunicazione "per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura dell'esercizio) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza".

Informazione ai sensi dell'IFRS 7

L'attività industriale del Gruppo Eukedos è esposta ad una varietà di rischi di natura commerciale e finanziaria che vengono monitorati e gestiti dalla Direzione. Di seguito vengono esposti in sintesi i rischi cui Eukedos S.p.A. ed il Gruppo sono maggiormente esposti.

Rischi connessi al settore di riferimento ed alla concorrenza

Il Gruppo, attraverso la controllata Edos S.r.l., ha ad oggi concentrato il proprio core business nella gestione delle residenze per anziani.

Il settore dipende in maniera importante dalla Pubblica Amministrazione che rappresenta circa il 40% del fatturato della controllata Edos S.r.l., in parte attraverso i contributi sanitari pagati dalle Asl di competenza, in parte attraverso la compartecipazione di Comuni e altri enti che integrano le quote in capo all'utenza privata.

Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte.

A causa della frammentazione del credito verso la clientela privata con conseguente alta incidenza dei costi connessi al recupero forzoso, anche attraverso azioni legali, rispetto alle somme da recuperare, il Gruppo ha intensificato le attività atte ad individuare tempestivamente le situazioni che possono portare all'incaglio del credito e pertanto alla successiva fase di sofferenza; si segnala altresì che il fondo svalutazione crediti attualmente iscritto a bilancio copre circa il 38% dei crediti al 30 giugno 2020.

Come richiesto dall'IFRS 7 viene riportata di seguito una tabella di analisi dell'anzianità dei crediti commerciali scaduti ed in scadenza al 30 giugno 2020.

Al 30 giugno 2020
Non scaduto Scaduto da 0 a 3
mesi
Scaduto da 3 a 6
mesi
Scaduto oltre 6
mesi
Totale
Crediti verso clienti 964 941 451 5.333 7.688
Fondo svalutazione crediti - - - (2.958) (2.958)
Crediti verso clienti netto fondo 964 941 451 2.375 4.730

Rischi connessi alla normativa di riferimento e alla disciplina di funzionamento delle RSA

La gestione delle residenze per anziani è un settore caratterizzato da un'incisiva regolamentazione di emanazione nazionale e regionale, pertanto, modifiche della normativa vigente, inclusa quella in materia di salute, sicurezza e ambiente, ovvero l'introduzione di nuove norme potrebbe comportare per il Gruppo la necessità di sostenere costi imprevisti o limitarne l'operatività con conseguenti effetti pregiudizievoli sulle attività e/o sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.

Con particolare riferimento alla controllata Edos S.r.l., il funzionamento delle strutture RSA è subordinato al rilascio di autorizzazione da parte del Comune e delle ASL competenti per territorio, che verificano la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge per il funzionamento stesso. L'attività svolta dalle RSA è altresì soggetta a verifiche periodiche, sulla cui base il Comune e le ASL, qualora vengano accertati inadempimenti

o il mancato soddisfacimento dei requisiti richiesti, possono irrogare sanzioni fino alla revoca delle autorizzazioni stesse.

Rischi connessi alla fluttuazione dei tassi di cambio e di interesse

Il Gruppo genera la propria attività interamente sul territorio nazionale ed in valuta locale, pertanto non vi è rischio connesso alla fluttuazione dei tassi di cambio.

Sul totale dell'indebitamento finanziario del Gruppo al 30 giugno 2020, pari a complessivi euro 15,7 milioni non considerando l'impatto dell'IFRS 16 (euro 104 milioni considerando l'impatto dell'IFRS 16), il 92% è rappresentato da mutui e finanziamenti a tasso variabile, pertanto esiste una parziale esposizione al rischio di tasso di interesse. Il management non ha ritenuto di procedere alla copertura del rischio attraverso strumenti di finanza derivata ad eccezione del mutuo stipulato nel corso del 2020 il quale è stato associato alla sottoscrizione di un contratto derivato IRS a copertura del tasso variabile.

Rischi connessi al fabbisogno finanziario

Per quanto riguarda le dinamiche finanziarie, il Gruppo aveva raggiunto un equilibrio finanziario tra entrate e uscite che permetteva di disporre delle risorse finanziarie necessarie al soddisfacimento del ceto creditizio alle scadenze previste. La pandemia COVID ha impattato fortemente sul fatturato del Gruppo, con conseguente riduzione delle entrate. Nel primo semestre il Gruppo non ha comunque registrato tensioni finanziarie. Il managment sta comunque monitorando eventuali variazioni di fabbisogno finanziario e le possibilità offerte dallo Stato o dal mercato in merito ad eventuali agevolazioni finanziarie.

Per maggiori informazioni in merito alla pandemia COVID-19 si veda la sezione "Informativa relativa all'emergenza sanitaria COVID-19".

Al 30 giugno 2020
Scaduto In scadenza entro 6
mesi
In scadenza da 6 a 12
mesi
In scadenza oltre 1 anno Totale
Debiti verso fornitori 781 5.064 - - 5.845
Debiti per leasing - 4 - - 4
Debiti verso banche - 597 604 13.203 14.404
Debiti leasing operativo IFRS 16 - 1.875 1.875 84.463 88.214
Debiti verso altri finanziatori - - 1.156 114 1.270

Di seguito la scomposizione dell'indebitamento finanziario tra le quote scadenti entro 6 mesi, entro 12 mesi e oltre 12 mesi dalla chiusura dell'esercizio:

Rischi connessi alla recuperabilità delle attività immateriali (Goodwill)

Una parte significativa degli attivi del Gruppo sono rappresentati da Goodwill iscritti al momento dell'acquisto dei diversi rami d'azienda e/o società (considerate come CGU ai fini degli impairment test), la recuperabilità dei quali è connessa alla possibilità di conseguire congrui risultati dalle stesse.

Il Gruppo valuta quindi l'avviamento in relazione alle eventuali perdite di valore su base annua, o anche con maggiore frequenza, qualora eventi o determinate circostanze indichino l'eventualità di una perdita di valore.

Il Gruppo predispone piani pluriennali per le singole CGU e monitora l'andamento delle stesse attraverso una reportistica periodica volta a verificare gli scostamenti rispetto ai piani approvati. Qualora emergano

andamenti sfavorevoli che possono influenzare i flussi di cassa attesi questi vengono prontamente riflessi nelle valutazioni del management del Gruppo in sede di impairment test.

Data l'impatto nel contesto economico e finanziario nel corso del primo semestre 2020 derivante dalla pandemia da Covid-19, le analisi di impairment già svolte con riferimento al bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 sono state oggetto di aggiornamenti, si veda la sezione relativa all'avviamento della Nota illustrativa.

Rischi connessi al sistema di governance e alla gestione delle informazioni price sensitive

Al fine di assicurare alla minoranza l'elezione di un membro del Consiglio, la nomina degli Amministratori avviene sulla base di liste presentate dai Soci nelle quali i candidati sono elencati mediante un numero progressivo. Ciascuna lista dovrà includere un numero di candidati – in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente – in possesso dei requisiti di indipendenza prescritti dalle disposizioni di legge e regolamenti vigenti, oltre che dal Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance vigente, indicandoli distintamente ed inserendo uno di essi al primo posto della lista. Le liste che contengono l'indicazione di tre o più candidati dovranno altresì includere candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato il numero di candidati richiesto dalla disciplina di volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.

Al fine di rafforzare il sistema di governance aziendale, Eukedos ha aderito al Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana nell'edizione di dicembre 2011, come modificato, da ultimo, nel luglio 2015, adottando i provvedimenti ritenuti necessari od opportuni per l'adeguamento del sistema di corporate governance e dell'organizzazione della Società ai criteri previsti nello stesso, tenendo conto, in modo particolare, delle dimensioni aziendali e della composizione dell'azionariato, come specificamente indicato nelle diverse sezioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 24/03/2020.

L'Emittente ha adottato, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 14 novembre 2018, il nuovo Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo "ex art. 6 D.Lgs. 231/2001", aggiornato ai nuovi reati a catalogo e affidando ad un Organismo di Vigilanza di tipo collegiale, il compito di vigilare sul funzionamento, sull'efficacia e sull'osservanza del Modello stesso. A seguito dell'introduzione di nuovi reati a catalogo, i c.d. "reati tributari", l'Emittente ha dato incarico ad una società esterna di provvedere all'aggiornamento del Modello 231, compreso quello della controllata Edos S.r.l..

Il nuovo Organismo di Vigilanza si è dotato di un proprio Regolamento di Funzionamento e riferisce periodicamente al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale.

Il Consiglio di Eukedos ha deliberato l'adozione delle procedure per la gestione interna e la comunicazione all'esterno di documenti ed informazioni riguardanti la Società, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate di cui all'art. 181 del TUF. La Società ha adottato una "Procedura per il trattamento delle informazioni rilevanti", che è stata concepita quale utile guida di riferimento per tutti coloro che sono comunque interessati o quantomeno coinvolti nell'informativa societaria. In particolare, gli Amministratori, i Sindaci, la direzione e tutti i dipendenti di tutte le società del Gruppo sono tenuti a mantenere riservati tutti i documenti e le informazioni acquisite nello svolgimento delle loro funzioni e a rispettare le procedure per la comunicazione al mercato delle informazioni rilevanti, in particolare nel caso di informazioni privilegiate. La decisione conclusiva circa la qualifica privilegiata di un'informazione spetta all'Amministratore Delegato, se nominato, ovvero al Presidente, al quale sono affidate la definizione del contenuto del comunicato, di accordo con l'Investor Relator, e la sua diffusione. Le comunicazioni approvate vengono poi immesse nel circuito SDIR (attraverso la piattaforma gestita da Computershare S.p.A.), e nel meccanismo di stoccaggio gestito sempre da Computershare secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia (piattaforma .it) e quindi pubblicate sul sito Internet della Società www.eukedos.it alla sezione Investor Relations/Informazioni Regolamentate/Comunicati Price Sensitive.

A seguito dell'entrata in vigore dal 3 luglio 2016 del Regolamento (UE) n. 596/2014 da parte del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli abusi di mercato (di seguito "MAR"), il Consiglio di Amministrazione di Eukedos ha aggiornato le proprie procedure societarie necessarie per garantire il rispetto della nuova disciplina.

Rischi connessi a pandemie

La pandemia COVID-19 ha generato una emergenza sanitaria a livello mondiale con impatti economici rilevanti a livello globale. In Italia il blocco e le restrizioni scaturite dall'emergenza sanitaria hanno portato ad una contrazione dell'economia con maggiori impatti in determinati settori. Il settore delle residenze sanitarie è stato duramente colpito seppur, diversamente da altri settori, non ha visto la chiusura totale dell'attività, neppure nei periodi di lockdown per la natura stessa del business che coincide con un servizio di pubblica utilità. Le persone anziane sono state infatti i soggetti maggiormente a rischio ed i più fragili di fronte al diffondersi della malattia. Il rischio derivante dalla pandemia è connesso alla flessione dei ricavi e all'aumento dei costi legati alla messa in sicurezza delle strutture. Il Gruppo si è dotato di una struttura organizzativa tesa a ridurre l'impatto di ulteriori pandemie, attraverso l'implementazione di protocolli indirizzati alla sicurezza nelle strutture e nella sede atte a garantire il corretto distanziamento sociale e l'utilizzo corretto di tutti i mezzi e DPI utili alla riduzione della diffusione del virus.

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al Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato

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