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Mundys (formerly: Atlantia SpA)

Earnings Release Aug 4, 2021

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Comunicato Stampa

ATLANTIA, APPROVATA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2021

I risultati semestrali del Gruppo sono presentati escludendo il contributo del gruppo Autostrade per l'Italia a seguito della sottoscrizione dell'accordo per la cessione.

Atlantia chiude il primo semestre con un EBITDA a 1,7 miliardi di euro, in crescita di 0,4 miliardi di euro (+26%) rispetto al primo semestre 2020, grazie al positivo andamento del traffico autostradale.

Highlights

  • Traffico autostradale in crescita del 21% vs primo semestre 2020, con recupero in tutti i paesi
  • Traffico aeroportuale in riduzione del 50% vs primo semestre 2020 (-32% al 1° agosto 2021)
  • Ricavi operativi a 2,8 miliardi di euro, in aumento del 14% per effetto della ripresa del traffico autostradale
  • FFO pari a 1,2 miliardi di euro in aumento del 33%
  • Investimenti pari a 0,5 miliardi di euro, in aumento dell'8%
  • Indebitamento finanziario netto di 28,2 miliardi di euro, in riduzione di 2,5 miliardi di euro (-8%) rispetto al 31 dicembre 2020
  • Atlantia confermata nell'indice di sostenibilità FTSE4GOOD, nel miglior quartile
  • Atlantia S.p.A.: utile netto di 1,3 miliardi di euro grazie alla plusvalenza dalla cessione del 49% di Telepass per oltre 1 miliardo di euro e dividendi da partecipazioni per oltre 0,4 miliardi di euro.
  • Atlantia S.p.A.: Indebitamento finanziario netto di 2,6 miliardi di euro, in riduzione di 1,8 miliardi di euro (-42%)

Roma, 4 agosto 2021 – Il Consiglio di Amministrazione di Atlantia S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Fabio Cerchiai, ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale del

Investor Relations e-mail: [email protected]

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www.atlantia.com

primo semestre 2021. Il documento sarà pubblicato entro i termini previsti dalla normativa di riferimento, unitamente agli esiti dell'attività di revisione in corso di svolgimento.

Outlook 2021 confermato

Nelle ultime settimane si è registrata una generalizzata ripresa del traffico che permette di ipotizzare un possibile miglioramento dei risultati del 2021 rispetto all'esercizio 2020 e di confermare le previsioni dei volumi di traffico autostradale e aeroportuale rispettivamente al -10% e al -70% rispetto al 2019, già indicate in occasione dei comunicati di presentazione dei risultati consolidati dell'esercizio 2020 e del primo trimestre 2021.

Conseguentemente la previsione per l'esercizio 2021, escludendo il contributo del gruppo ASPI, è di ricavi di Gruppo nell'ordine di 5,7 miliardi di euro ed un FFO pari a circa 2,1 miliardi di euro.

Miglioramento Rating e outlook

Il 22 giugno 2021 Standard & Poor's, a seguito della sottoscrizione dell'accordo per la cessione dell'intera partecipazione di ASPI, ha rivisto al rialzo di un notch il merito di credito di Atlantia e Autostrade per l'Italia portandolo a "BB" (da "BB-") e ha migliorato l'outlook da Developing a Positive. Le agenzie di rating Fitch e Moody's hanno nello stesso mese rivisto in miglioramento l'outlook delle loro valutazioni.

Risultati economici, finanziari e patrimoniali Gruppo Atlantia

La Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2021 è stata redatta nel presupposto della continuità aziendale, avendo il Consiglio di Amministrazione verificato le valutazioni precedentemente condivise sui fattori di rischio e di incertezza descritti nel bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020, che recepiscono alla data le positive novità della firma dell'Accordo per la cessione dell'intera partecipazione detenuta in Autostrade per l'Italia, nonché del sostanziale miglioramento registrato nel primo semestre 2021 dei principali indicatori finanziari di Atlantia e delle principali società partecipate, con particolare riferimento al miglioramento della situazione di liquidità e di accesso ai mercati finanziari della controllata Autostrade per l'Italia. A tale riguardo si segnalano le recenti valutazioni delle agenzie di rating che hanno migliorato le valutazioni del rating e outlook di Atlantia e delle società controllate, inclusa Autostrade per l'Italia.

A seguito della sottoscrizione dell'accordo di cessione, il contributo ai valori consolidati di Autostrade per l'Italia e delle sue controllate è presentato come Discontinued Operations ai sensi dell'IFRS 5.

In particolare:

  • i valori patrimoniali del gruppo ASPI in essere al 30 giugno 2021 sono classificati nelle voci "Attività destinate alla vendita e attività operative cessate" e "Passività connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate", con la distinzione tra le voci finanziarie e non finanziarie;
  • i valori economici del gruppo ASPI, dei due semestri a confronto, sono presentati nella voce "Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate".

In relazione ai principali indicatori alternativi di performance, si segnala che, coerentemente a quanto previsto dall'IFRS 5:

  • ricavi operativi ed EBITDA non includono il contributo del gruppo ASPI;
  • FFO, investimenti ed indebitamento finanziario netto sono invece presentati con evidenza del contributo del gruppo ASPI.

Infine, si segnala che il perimetro di consolidamento del Gruppo al 30 giugno 2021 non ha subito variazioni di rilievo rispetto al 31 dicembre 2020. Si segnala inoltre che i dati del primo semestre 2021 includono il contributo di Red de Carreteras de Occidente (RCO) ed Elizabeth River Crossings (ERC), acquisite da Abertis Infraestructuras, rispettivamente alla fine del primo semestre 2020 e a fine dicembre 2020.

Informativa sugli impatti della pandemia Covid-19 sui risultati del Gruppo

A partire dalla fine di febbraio del 2020, le restrizioni normative alla mobilità adottate da numerosi governi a seguito dell'espansione a livello mondiale della pandemia Covid-19, hanno generato una significativa riduzione dei volumi di traffico sulle infrastrutture autostradali e aeroportuali in concessione al Gruppo, con impatti diversificati a livello geografico, principalmente correlati alla tempistica della diffusione della pandemia nonché alle differenti misure di restrizione adottate nei vari paesi.

PERFORMANCE TRAFFICO 2021 vs 2019

Con riferimento alla performance del primo semestre 2021 rispetto al 2019 (ultimo anno prima della diffusione della pandemia) e con riferimento alle infrastrutture in concessione del Gruppo Atlantia, si rilevano effetti negativi più rilevanti per le attività aeroportuali (-84% del traffico passeggeri) in ragione delle significative limitazioni agli spostamenti tra i diversi paesi a livello globale. Con riferimento al traffico autostradale (-16%, comprensivo del gruppo ASPI) si osserva una riduzione più marcata per le concessionarie europee rispetto alle concessionarie sudamericane. Non risulta possibile prevedere con certezza i tempi di ripristino dei volumi di traffico raggiunti pre-pandemia, tuttavia, riscontrando nelle ultime settimane una graduale e generalizzata ripresa del traffico (al 1 agosto 2021 -14% per il comparto autostradale e -80% per il comparto aeroportuale rispetto ai valori del 2019, che corrispondono rispettivamente a +22% e -32% verso il 2020 ), si stima un potenziale miglioramento dei risultati operativi del 2021 rispetto all'esercizio 2020, in particolare per il comparto autostradale, come più in dettaglio commentato nel paragrafo "Prevedibile evoluzione della gestione".

Performance economica

Conto economico riclassificato consolidato

1° SEMESTRE 1° SEMESTRE VARIAZIONE
MILIONI DI EURO 2021 2020 restated ASSOLUTA %
Ricavi da pedaggio autostradale 2.267 1.804 463 26%
Ricavi per servizi aeronautici 82 138 -56 -41%
Altri ricavi operativi 440 498 -58 -12%
Totale ricavi operativi 2.789 2.440 349 14%
Costi esterni gestionali -622 -626 4 -1%
Oneri concessori -39 -38 -1 3%
Costo del lavoro -393 -380 -13 3%
Variazione operativa dei fondi -14 -26 12 -46%
Totale costi operativi -1.068 -1.070 2 -
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.721 1.370 351 26%
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti -1.646 -1.693 47 -3%
Margine operativo (EBIT) 75 -323 398 n.s.
Oneri finanziari netti -410 -403 -7 2%
Utili/(Perdite) da valutazioni con il metodo del patrimonio netto 3 -26 29 n.s.
Risultato prima delle imposte (EBT) -332 -752 420 -56%
Proventi / (Oneri) fiscali 144 209 -65 -31%
Risultato delle attività operative in funzionamento -188 -543 355 -65%
Proventi / (Oneri) netti di attività operative cessate 202 -511 713 n.s.
Utile/(Perdita) del periodo 14 -1.054 1.068 n.s.
Utile/(Perdita) del periodo di pertinenza di Terzi -20 -282 262 -93%
Utile/(Perdita) del periodo di pertinenza del Gruppo 34 -772 806 n.s.

I Ricavi operativi del primo semestre 2021 sono pari a 2.789 milioni di euro e si incrementano di 349 milioni di euro (+14%) rispetto al 2020 (2.440 milioni di euro).

I Ricavi da pedaggio autostradale sono pari a 2.267 milioni di euro e presentano un incremento di 463 milioni di euro (+26%) rispetto al primo semestre del 2020 (1.804 milioni di euro). La variazione è ascrivibile principalmente alla ripresa del traffico delle concessionarie autostradali del gruppo Abertis (+439 milioni di euro), che include il contributo di RCO (Messico) ed ERC (Stati Uniti) consolidate rispettivamente nel corso del primo semestre 2020 e a fine dicembre 2020 e l'effetto negativo del deprezzamento dei tassi di cambio medi del primo semestre 2021 rispetto al periodo di confronto, in particolare del real brasiliano.

I Ricavi per servizi aeronautici sono pari a 82 milioni di euro con una riduzione di 56 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 (-41%) principalmente per la contrazione dei volumi di traffico di Aeroporti di Roma (traffico passeggeri -56,5%).

Gli Altri ricavi operativi sono complessivamente pari a 440 milioni di euro e presentano una riduzione di 58 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 (-12%) riconducibile al deconsolidamento di ETC ceduta a luglio del 2020 (58 milioni di euro). Si evidenziano inoltre i maggiori ricavi del gruppo Abertis (32 milioni di euro), anche in relazione alle variazioni del perimetro di consolidamento, parzialmente compensati dai minori altri ricavi del gruppo Aeroporti di Roma (26 milioni di euro) per minori proventi da attività commerciali e immobiliari, condizionati dalla chiusura parziale dei Terminal nello scalo di Fiumicino, oltre che dalla citata flessione dei passeggeri.

I Costi operativi ammontano complessivamente a 1.068 milioni di euro e sono sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre 2020 (1.070 milioni di euro). I minori costi correlati al generale deprezzamento delle valute estere (35 milioni di euro) sono infatti compensati dai maggiori costi relativi sostanzialmente al diverso apporto nei due semestri a confronto di RCO e al contributo di ERC nel primo semestre 2021 (30 milioni di euro).

Il Margine operativo lordo (EBITDA) è pari a 1.721 milioni di euro con un incremento di 351 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2020 (1.370 milioni di euro, +26%) principalmente per il citato miglioramento dei volumi di traffico autostradale di Abertis rispetto al periodo di confronto.

Gli Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti sono pari a 1.646 milioni di euro e si riducono di 47 milioni rispetto allo stesso periodo del 2020 (1.693 milioni di euro) principalmente in relazione a:

  • le svalutazioni nel primo semestre 2020 dell'avviamento di Aéroports de la Côte d'Azur e dei diritti concessori dell'A4 per complessivi 203 milioni di euro;
  • i maggiori ammortamenti delle società cilene del gruppo (99 milioni di euro) in conseguenza della revisione delle curve di traffico applicate ai diritti concessori immateriali;
  • i maggiori ammortamenti nel primo semestre 2021 relativi al diverso apporto nei due semestri a confronto di RCO e di ERC (41 milioni di euro).

Il Margine operativo (EBIT) è positivo per 75 milioni di euro, con un incremento di 398 milioni di euro rispetto al 2020 (negativo per 323 milioni di euro).

Gli Oneri finanziari netti sono pari a 410 milioni di euro con un incremento di 7 milioni di euro rispetto al 2020 (403 milioni di euro). In particolare, si segnalano:

  • i minori oneri da strumenti finanziari derivati per 62 milioni di euro principalmente per l'incremento dei tassi di interesse (121 milioni di euro), parzialmente compensati dal rilascio a conto economico di una quota della riserva di patrimonio netto di cash flow hedge di Atlantia nel corso del primo semestre 2021 (59 milioni di euro);
  • le svalutazioni per gli impairment del primo semestre 2020 dei diritti concessori finanziari argentini di GCO e Ausol e della partecipazione in Aeroporto di Bologna (162 milioni di euro);
  • i maggiori oneri (97 milioni di euro) relativi sostanzialmente al diverso apporto di RCO nei due periodi a confronto e al contributo di ERC nel primo semestre 2021;
  • la riduzione dei proventi finanziari netti, per complessivi 129 milioni di euro, rispetto al primo semestre 2020, che includeva prevalentemente maggiori dividendi da partecipazioni (25 milioni di euro), la plusvalenza realizzata per la cessione della partecipazione in Alis (35 milioni di euro), nonché gli interessi attivi rilevati in relazione ai rimborsi fiscali in Spagna da parte del gruppo Abertis (23 milioni di euro).

I Proventi/(Oneri) netti di attività operative cessate nel primo semestre 2021 sono pari a 202 milioni di euro (negativo per 511 milioni di euro nel primo semestre 2020) e includono il contributo del gruppo ASPI. La variazione della voce, pari a 713 milioni di euro, è riconducibile essenzialmente agli accantonamenti straordinari, rilevati nel primo semestre 2020, connessi all'accordo con il MIMS volto alla chiusura della procedura di grave inadempimento in relazione all'evento Polcevera.

L'utile del periodo è pari 14 milioni di euro, (perdita del primo semestre 2020 pari a 1.054 milioni di euro), di cui di pertinenza del Gruppo per 34 milioni di euro (perdita per 772 milioni di euro nel primo semestre 2020).

La perdita di pertinenza dei terzi è pari a 20 milioni di euro (282 milioni di euro nel primo semestre 2020).

Situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata consolidata

MILIONI DI EURO 30.06.2021 31.12.2020
Restated
VARIAZIONE
Diritti concessori immateriali 37.117 49.266 -12.149
Avviamento 8.429 12.797 -4.368
Attività materiali e altre attività immateriali 1.091 1.257 -166
Partecipazioni 2.132 2.841 -709
Capitale circolante (netto fondi correnti) 1.284 284 1.000
Fondi accantonamenti e impegni -2.347 -8.789 6.442
Imposte differite nette -5.524 -3.888 -1.636
Altre attività e passività nette non correnti -251 -260 9
Attività e passività non finanziarie destinate alla vendita 10.903 23 10.880
CAPITALE INVESTITO NETTO 52.834 53.531 -697
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 7.592 6.190 1.402
Patrimonio netto di pertinenza di Terzi 8.310 8.065 245
Patrimonio netto 15.902 14.255 1.647
Prestiti obbligazionari 25.507 31.673 -6.166
Finanziamenti a medio-lungo termine 11.602 18.728 -7.126
Altre passività finanziarie 1.756 3.283 -1.527
Diritti concessori finanziari -3.236 -3.484 248
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti -6.120 -8.385 2.265
Altre attività finanziarie -1.791 -2.531 740
Indebitamento finanziario netto connesso ad attività destinate alla vendita 9.214 -8 9.222
Indebitamento finanziario netto 36.932 39.276 -2.344
COPERTURA DEL CAPITALE INVESTITO NETTO 52.834 53.531 -697

Al 30 giugno 2021 i Diritti concessori immateriali sono pari a 37.117 milioni di euro e si decrementano di 12.149 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (49.266 milioni di euro) principalmente in relazione a:

  • la riclassifica per 11.189 milioni di euro dei diritti concessori immateriali del gruppo Autostrade per l'Italia, a seguito dell'applicazione dell'IFRS 5, nella voce "Attività e passività non finanziarie destinate alla vendita";
  • la rilevazione degli ammortamenti del periodo per complessivi 1.757 milioni di euro;
  • gli investimenti per opere con benefici economici aggiuntivi pari a 364 milioni di euro;
  • le differenze cambi positive per 475milioni di euro, attribuibili all'apprezzamento dei tassi di cambio di fine periodo delle valute sudamericane rispetto all'euro.

La voce Avviamento è pari a 8.429 milioni di euro e si decrementa di 4.368 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (12.797 milioni di euro), principalmente per la citata riclassifica del contributo del gruppo ASPI, complessivamente pari a 4.385 milioni di euro.

Le Partecipazioni ammontano a 2.132 milioni di euro e si riducono di 709 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (2.841 milioni di euro) recependo:

per complessivi 613 milioni di euro, la parziale cessione dell'8% detenuto in Hochtief, nonché la riduzione del valore di borsa (da 79,55 a 64,76 euro per azione) del portafoglio residuo;

per 123 milioni di euro la riclassifica delle partecipazioni detenute dalle società del gruppo ASPI tra le "Attività e passività non finanziarie destinate alla vendita".

Il Capitale circolante (netto fondi correnti) è pari 1.284 milioni di euro con un incremento pari a 1.000 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (284 milioni di euro), inclusivo della riclassifica delle attività e passività non finanziarie delle società del gruppo ASPI tra le attività e le passività correnti detenute per la vendita (813 milioni di euro). Si segnalano inoltre i seguenti fenomeni:

  • l'incremento delle attività commerciali di Telepass (207 milioni di euro) correlata prevalentemente ai maggiori volumi di transato estero e alla crescita del traffico autostradale;
  • l'incremento delle altre attività correnti per il gruppo Abertis (88 milioni) a seguito dell'aumento dei crediti verso enti pubblici delle concessionarie spagnole e dei crediti della società francese Bip&GO incassati a inizio luglio;
  • la riduzione delle attività per imposte correnti (162 milioni di euro) dovuta prevalentemente all'incasso dei crediti fiscali di Abertis HoldCo relativi alle imposte sul reddito del 2019, come previsto dalla normativa fiscale spagnola.

I Fondi accantonamenti e impegni ammontano a 2.347 milioni di euro con un decremento di 6.442 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (8.789 milioni di euro), attribuibile principalmente alla riclassifica del contributo del gruppo ASPI nelle "Attività e passività non finanziarie destinate alla vendita" per 5.991.

Il Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo, pari a 7.592 milioni di euro, presenta un incremento di 1.402 milioni di euro rispetto 31 dicembre 2020 (6.190 milioni di euro) originato essenzialmente dalla plusvalenza derivante dalla cessione del 49% della partecipazione in Telepass, iscritta nel patrimonio netto in quanto transazione tra soci (973 milioni di euro) e dall'incremento di 354 milioni di euro dovuto all'emissione di un prestito obbligazionario ibrido da parte di Abertis Infraestructuras Finance.

La situazione finanziaria al 30 giugno 2021 del Gruppo Atlantia presenta un indebitamento finanziario netto complessivo pari a 36.932 milioni di euro, in diminuzione di 2.344 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (pari a 39.276 milioni di euro), essenzialmente per l'incasso derivante dalla cessione a Partners Group della partecipazione del 49% in Telepass per 1.056 milioni di euro, l'emissione da parte di Abertis Infraestructuras Finance di Hybrid bond al netto dei relativi costi di emissione, per 734 milioni di euro, e per l'FFO del semestre (1.419 milioni di euro), al netto degli investimenti del periodo (827 milioni di euro) per complessivi 592 milioni di euro.

Nell'ambito della situazione finanziaria, si segnalano le emissioni di prestiti obbligazionari per complessivi 3.341 milioni di euro. Oltre alle emissioni di Atlantia (per un valore nominale di 1.000 milioni di euro) e Autostrade per l'Italia (per un valore nominale di 1.000 milioni di euro) del primo trimestre 2021, si segnalano ulteriori emissioni di HIT (600 milioni di euro) e di Aeroporti di Roma (500 milioni di euro).

Si evidenziano, infine, i rimborsi anticipati di finanziamenti a medio-lungo termine per un valore nominale complessivo di 5.784 milioni di euro, riferiti essenzialmente ai rimborsi anticipati volontari effettuati da Atlantia per 4.502 milioni di euro (1.250 milioni di euro su Revolving Credit Facility, 2.500 milioni di euro su linee Term Loan e 752 milioni di euro per la chiusura del Collar Financing), da Abertis Infraestructuras (750 milioni di euro) ed Aeroporti di Roma (200 milioni di euro).

Escludendo il contributo del gruppo Autostrade per l'Italia:

  • l'indebitamento finanziario netto risulta pari a 28.182 milioni di euro, in riduzione di 2.537 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (30.719 milioni di euro);
  • la vita media ponderata residua dell'indebitamento finanziario al 31 giugno 2021 è pari a cinque anni e nove mesi (cinque anni e sette mesi al 31 dicembre 2020);
  • l'indebitamento finanziario è espresso per il 77,8% a tasso fisso e tenendo conto delle operazioni di copertura del rischio tasso, tale rapporto è pari all'80,7% del totale;
  • il rapporto tra gli oneri finanziari del primo semestre 2021, comprensivi dei differenziali dei derivati di copertura, e il valore medio dell'indebitamento a medio-lungo termine, è pari al 3,4%.

Al 30 giugno 2021, le società del Gruppo (escludendo il gruppo ASPI), dispongono di una riserva di liquidità pari a 12.453 milioni di euro, composta da:

  • 6.120 milioni di euro di disponibilità liquide e/o investite con un orizzonte temporale entro il breve termine, di cui 729 milioni di euro di Atlantia;
  • 6.333 milioni di euro di linee finanziarie committed non utilizzate con un periodo di utilizzo residuo medio di due anni e sette mesi.

Il "Debito finanziario netto", indicatore usualmente utilizzato dalle agenzie di rating per la valutazione della struttura finanziaria del Gruppo, è pari a 40.088 milioni di euro al 30 giugno 2021 e si decrementa di 1.782 milioni di euro rispetto al saldo al 31 dicembre 2020 (41.870 milioni di euro), escludendo il contributo del gruppo Autostrade per l'Italia pari a 30.577 milioni di euro.

Prospetto delle variazioni dell'indebitamento finanziario netto consolidato
----------------------------------------------------------------------------- -- -- -- --
2021
2020 restated
FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI ESERCIZIO
Utile/(Perdita) del periodo
14
-1.054
Rettificato da:
Ammortamenti
1.904
1.789
Variazione operativa dei fondi (*)
-212
558
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da
8
23
convenzioni
Svalutazioni (Rivalutazioni) delle attività finanziarie e delle partecipazioni contabilizzate
22
195
al fair value
Dividendi e quota dell'(utile) perdita di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del
13
28
patrimonio netto
Svalutazioni (Rivalutazioni) di valore e rettifiche di attività correnti e non correnti
12
200
(Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo di partecipazioni e altre attività non correnti
-1
-35
Variazione netta della fiscalità differita rilevata nel conto economico
-243
-440
Altri oneri (proventi) non monetari
-98
-152
FFO-Cash Flow Operativo
1.419
1.112
di cui discontinued operations
215
205
Variazione del capitale operativo
-516
-97
Altre variazioni delle attività e passività non finanziarie
300
-44
Flusso netto da attività di esercizio (A)
1.203
971
di cui discontinued operations
271
-239
Investimenti
-827
-633
Contributi su attività in concessione
2
2
Incremento dei diritti concessori finanziari (a fronte degli investimenti)
45
54
Investimenti in partecipazioni
-15
-
Investimenti in società consolidate, incluso l'indebitamento finanziario netto apportato
-6
-3.231
Realizzo da disinvestimenti di attività materiali, immateriali e partecipazioni non consolidate
442
157
Realizzo da disinvestimenti in società consolidate, incluso l'indebitamento finanziario
-
11
netto ceduto
Variazione netta delle altre attività non correnti
23
30
Flusso netto per investimenti in attività non finanziarie (B)
-336
-3.610
di cui discontinued operations
-390
-234
Dividendi deliberati e distribuzione di riserve e rimborsi di capitale a soci Terzi
-392
-242
Operazioni con azionisti di minoranza
1.045
-
Emissione di strumenti rappresentativi di capitale
734
-
Interessi maturati su strumenti rappresentativi di capitale
-29
-
Flusso netto da / (per) capitale proprio (C)
1.358
-242
di cui discontinued operations
-13
-48
Flusso netto generato / (assorbito) nel periodo (A+B+C)
2.225
-2.881
Variazione di fair value di strumenti finanziari derivati di copertura
111
108
Proventi (Oneri) finanziari non monetari
198
25
Effetto variazione cambi su indebitamento e altre variazioni
-190
206
Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto (D)
119
339
(Incremento)/Decremento dell'indebitamento finanziario netto del periodo (A+B+C+D)
2.344
-2.542
Indebitamento finanziario netto a inizio periodo
39.276
36.722
Indebitamento finanziario netto a fine periodo
36.932
39.264

(*) La voce non include gli utilizzi del fondo per rinnovo beni in concessione e include gli utilizzi dei fondi rischi

Il Flusso finanziario netto da attività di esercizio è pari a 1.203 milioni di euro (971 milioni di euro nel primo semestre 2020) con un aumento di 232 milioni di euro, attribuibile all'incremento dell'FFO (307 milioni di euro) che beneficia essenzialmente dei maggiori volumi di traffico autostradale del gruppo Abertis, parzialmente compensati dalla variazione negativa (pari a 75 milioni euro) dei flussi finanziari netti delle attività e passività commerciali.

Il Flusso finanziario netto per investimenti in attività non finanziarie è pari a 336 milioni di euro (3.610 milioni di euro nel primo semestre del 2020) e si decrementa di 3.274 milioni di euro, principalmente per gli esborsi del primo semestre 2020 connessi all'acquisizione di RCO nonché del relativo indebitamento apportato, complessivamente pari a 3.231 milioni di euro.

Il Flusso finanziario netto da/(per) capitale proprio è pari a 1.358 milioni di euro e include essenzialmente l'incasso derivante dalla citata cessione del 49% della partecipazione in Telepass per 1.045 milioni di euro e l'emissione nel primo semestre 2021 da parte di Abertis Infraestructuras Finance di strumenti ibridi rappresentativi di capitale per 734 milioni di euro al netto dei costi di emissione. Tali effetti sono parzialmente compensati dalla distribuzione di dividendi a terzi per 392 milioni di euro, in aumento di 150 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 (242 milioni di euro).

Le Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto sono pari a 119 milioni di euro al 30 giugno 2021 (339 milioni al 31 dicembre 2020), su cui incide essenzialmente l'apprezzamento dei tassi di cambio di fine periodo del real brasiliano e del peso cileno rispetto all'euro per 190 milioni di euro.

I flussi finanziari sopra commentati determinano una riduzione dell'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 pari a 2.344 milioni di euro, mentre nel primo semestre 2020 si registrava un incremento pari a 2.542 milioni di euro.

Risultati dei settori operativi

GRUPPO ABERTIS

Gruppo Abertis 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE VARIAZIONE %
Traffico (Km percorsi, milioni) 30.445 24.899 5.546 22,3%
Cambi medi (valuta/€)
Peso cileno 868,02 895,57 - 3%
Real brasiliano 6,49 5,41 - -17%
Milioni di euro
Ricavi operativi 2.260 1.789 471 26%
EBITDA 1.554 1.108 446 40%
FFO 1.000 754 246 33%
Investimenti 216 191 25 13%
30.06.2021 31.12.2020 VARIAZIONE VARIAZIONE %
Indebitamento finanziario
netto
22.984 23.843 -859 -4%

Nel primo semestre 2021 il traffico del gruppo Abertis, a perimetro omogeneo, presenta un incremento del 22,3% rispetto allo stesso periodo del 2020.

Nel primo semestre 2021 i ricavi operativi ammontano complessivamente a 2.260 milioni di euro e si incrementano di 471 milioni di euro (+26%) rispetto al primo semestre 2020, prevalentemente per la ripresa del traffico e le variazioni del perimetro di consolidamento (complessivamente +173 milioni di euro per il gruppo messicano RCO a partire dal secondo trimestre 2020, ERC dal 1° gennaio 2021, parzialmente compensati dalla fine della concessione Centrovias in Brasile a giugno 2020). Incidono inoltre positivamente sulla variazione dei ricavi gli adeguamenti tariffari riconosciuti alle concessionarie del gruppo e negativamente il deprezzamento delle valute estere. Su base omogenea i ricavi operativi aumentano di 363 milioni di euro (+21%) principalmente per la citata ripresa del traffico.

I costi operativi sono pari a 706 milioni di euro e si incrementano di 25 milioni di euro (+4%) rispetto al primo semestre 2020, principalmente per le variazioni di perimetro di consolidamento, l'aumento del costo del lavoro anche in relazione a premialità riconosciute nel primo semestre 2021, e maggiori oneri correlati direttamente alla ripresa del traffico in Francia e Italia, in parte compensati dal deprezzamento delle valute estere e da minori oneri tributari per le concessionarie francesi.

Nel primo semestre 2021 l'EBITDA è pertanto pari a 1.554 milioni di euro e si incrementa di 446 milioni di euro (+40%) rispetto allo stesso periodo del 2020. Su base omogenea l'EBITDA aumenta di 338 milioni di euro (+32%).

Ripartizione EBITDA gruppo Abertis per area geografica

Il Cash Flow Operativo ("FFO") del gruppo Abertis nel primo semestre 2021 è pari a 1.000 milioni di euro e si incrementa di 246 milioni di euro (+33%) rispetto allo stesso periodo 2020. Tale aumento riflette essenzialmente il commentato incremento dell'EBITDA, in parte compensato da maggiori oneri finanziari netti conseguenti l'acquisizione del controllo del gruppo RCO e di ERC, al netto degli oneri fiscali correlati. Su base omogenea l'aumento del Cash Flow Operativo ("FFO") è pari a 235 milioni di euro (+32%).

Gli investimenti del gruppo Abertis nel primo semestre 2021 ammontano complessivamente a 216 milioni di euro (191 milioni di euro nel primo semestre 2020) e sono principalmente relativi al Brasile (Contorno di Florianopolis e gli interventi di ripavimentazione e allargamento della careggiata), Francia (in particolare Plan de Relance) e in Italia (in particolare il miglioramento dell'accesso alla stazione di esazione di Montecchio).

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 è pari a 22.984 milioni di euro, in diminuzione di 859 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (23.843 milioni di euro) principalmente per l'effetto combinato di:

l'FFO del primo semestre 2021;

  • le emissioni obbligazionarie ibride effettuate a gennaio 2021 da Abertis Infraestructuras Finance per complessivi 750 milioni di euro di valore nominale;
  • la distribuzione di dividendi agli azionisti da parte di Abertis HoldCo per 594 milioni di euro;
  • gli investimenti del primo semestre 2021.

Si evidenzia che l'indebitamento finanziario netto include attività finanziarie verso il Concedente per 2.105 milioni di euro (2.015 milioni di euro al 31 dicembre 2020) principalmente riferibili a misure di compensazione di specifici investimenti di alcune concessionarie spagnole, in particolare di Acesa e Invicat.

Altre attività autostradali estere 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE VARIAZIONE %
Traffico (Km percorsi, milioni) 3.983 3.513 470 13,4%
Cambi medi (valuta/€)
Peso cileno 868,02 895,57 - 3%
Real brasiliano 6,49 5,41 - -17%
Zloty polacco 4,54 4,41 - -3%
Milioni di euro
Ricavi operativi 254 229 25 11%
EBITDA 181 157 24 15%
FFO 173 131 42 32%
Investimenti 50 76 -26 -34%
30.06.2021 31.12.2020 VARIAZIONE VARIAZIONE %
Posizione finanziaria netta 780 636 144 23%

ALTRE ATTIVITÀ AUTOSTRADALI ESTERE

Nel corso del primo semestre 2021 il traffico delle altre attività autostradali estere è aumentato complessivamente del 13,4% rispetto al primo semestre 2020.

I ricavi operativi del primo semestre 2021 ammontano complessivamente a 254 milioni di euro e si incrementano di 25 milioni di euro (+11%) rispetto allo stesso periodo del 2020, principalmente per la ripresa del traffico e per gli incrementi tariffari riconosciuti, parzialmente compensati dall'effetto negativo della svalutazione del real brasiliano. Su base omogenea, i ricavi operativi aumentano di 41 milioni di euro (+18%).

L'EBITDA risulta pari a complessivi 181 milioni di euro e aumenta di 24 milioni di euro (+15%) rispetto al primo semestre 2020 principalmente per i citati incrementi dei volumi di traffico e delle tariffe, in parte compensati dal deprezzamento del real brasiliano. Su base omogenea, l'EBITDA aumenta di 35 milioni di euro (+22%).

Ripartizione EBITDA Altre attività autostradali estere per area geografica

Il Cash Flow Operativo ("FFO") del primo semestre 2020 è pari a 173 milioni di euro e si incrementa di 42 milioni di euro (+32%) rispetto allo stesso periodo del 2020, principalmente per la migliore performance operativa. Su base omogenea l'incremento del Cash Flow Operativo ("FFO") è pari a 48 milioni di euro (+37%).

Gli investimenti del primo semestre 2021 ammontano a 50 milioni di euro (76 milioni di euro nel primo semestre 2020), di cui 40 milioni di euro in Cile e relativi in particolare ai costi per gli espropri propedeutici all'avvio dei lavori delle concessionarie Americo Vespucio Oriente II e Conexión Vial Ruta 78 Hasta Ruta 68, secondo quanto disposto dai rispettivi contratti di concessione.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2021 è positiva per 780 milioni di euro, che includono attività finanziarie verso il Concedente iscritte dalle società cilene in base agli accordi concessori vigenti per 1.131 milioni di euro (pari a 1.058 milioni di euro al 31 dicembre 2020). Al netto di tali attività finanziarie, il settore presenta un indebitamento finanziario netto di 351 milioni di euro, che si riduce di 71 milioni di euro principalmente per l'FFO generato nel semestre solo in parte compensato dagli investimenti.

GRUPPO AEROPORTI DI ROMA (ADR)

Gruppo Aeroporti di Roma 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE VARIAZIONE %
Traffico (Passeggeri, milioni) 3,2 7,3 -4,1 -56,5%
Milioni di euro
Ricavi operativi 93 166 -73 -44%
EBITDA -32 43 -75 n.s.
FFO -21 47 -68 n.s.
Investimenti 95 72 23 32%
30.06.2021 31.12.2020 variazione variazione %
Indebitamento finanziario netto 1.605 1.426 179 13%

Nel primo semestre del 2021, il sistema aeroportuale romano ha registrato circa 3,2 milioni di passeggeri, con una flessione del 56,5% rispetto al primo semestre del 2020 per effetto delle restrizioni alla mobilità derivanti dalla diffusione globale del Covid-19. Il segmento domestico, che evidenzia un calo del traffico più limitato, ha chiuso con una variazione del -21,1%, mentre il segmento UE* ha consuntivato una diminuzione del 68,6% e il segmento Extra UE del 69,8%.

I ricavi operativi del primo semestre 2021 sono pari a 93 milioni di euro e si riducono di 73 milioni di euro (-44%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In particolare:

  • i ricavi per servizi aeronautici ammontano a 49 milioni di euro e si riducono di 56 milioni di euro (-53%) sostanzialmente per la contrazione dei volumi di traffico;
  • gli altri ricavi operativi ammontano a 44 milioni di euro e si riducono di 17 milioni di euro (- 28%) principalmente per minori proventi da attività commerciali e immobiliari, condizionati dalla chiusura parziale dei Terminal nello scalo di Fiumicino, oltre che dalla citata flessione dei passeggeri.

L'EBITDA risulta negativo per 32 milioni di euro con una riduzione di 75 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020.

Il Cash Flow Operativo ("FFO") è negativo per 21 milioni di euro e si riduce di 68 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 riflettendo di fatto la contrazione dell'EBITDA al netto degli effetti fiscali correlati che includono anche l'imposta sostitutiva accertata per il riallineamento del valore

* Si considera il Regno Unito come ambito Extra UE a partire dal 1° gennaio 2021

fiscale al maggiore valore contabile di parte dei diritti concessori iscritti in bilancio da Aeroporti di Roma (pari a 11 milioni di euro, equivalente al 3% del valore riallineato).

Gli investimenti realizzati nel semestre ammontano a 95 milioni di euro (72 milioni di euro nel primo semestre 2020) e sono relativi ai lavori dell'estensione del Terminal 1 e della realizzazione del Nodo Imbarchi D, appartenenti all' "Hub Est", alla prosecuzione dei lavori di riqualifica profonda della Via di Rullaggio "Delta" e di realizzazione della Sala di Controllo Unica (APOC). Sono inoltre proseguiti gli interventi essenziali per la sicurezza, la continuità operativa e l'adempimento agli obblighi normativi.

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 è pari a 1.605 milioni di euro, in aumento di 179 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (1.426 milioni di euro) in relazione agli investimenti del periodo, all'incremento del capitale d'esercizio (in particolare per attività commerciali e attività per imposte correnti in relazione al risultato ante imposte negativo) e al contributo negativo dell'FFO, in parte compensati dalla variazione positiva del fair value degli strumenti finanziari derivati di copertura.

Gruppo Aéroports de
la Côte d'Azur
1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE VARIAZIONE %
Traffico (Passeggeri,
milioni)
1,5 2,1 -0,6 -28,3%
Milioni di euro
Ricavi operativi 61 65 -4 -6%
EBITDA 8 6 2 33%
FFO 16 -15 31 n.s.
Investimenti 19 18 1 6%
30.06.2021 31.12.2020 VARIAZIONE VARIAZIONE %
Indebitamento
finanziario netto
981 976 5 1%

GRUPPO AÉROPORTS DE LA CÔTE D'AZUR (ACA)

Nel primo semestre 2021, il sistema aeroportuale della Costa Azzurra ha accolto 1,5 milioni di passeggeri registrando una contrazione del traffico del 28,3% rispetto al primo semestre 2020, in particolare nel primo trimestre, per effetto delle restrizioni alla mobilità derivanti dalla diffusione globale del Covid-19. Alla contrazione dei volumi in ambito internazionale si contrappone la variazione positiva per 11,4% registrata dal traffico domestico.

I ricavi operativi del primo semestre 2021 sono pari a 61 milioni di euro e si riducono di 4 milioni di euro (-6%) rispetto al primo semestre 2020, su cui incide, nonostante l'incremento tariffario applicato nell'ultimo trimestre 2020, la contrazione dei ricavi dell'aviazione commerciale e dei proventi da attività commerciali e parcheggi dovuta al minor traffico, parzialmente compensata dai ricavi dell'aviazione generale.

I costi operativi sono pari a 53 milioni di euro e si riducono di 6 milioni di euro (-10%) rispetto al primo semestre 2020 per effetto della parziale chiusura dello scalo di Nizza (Terminal 1), della riduzione dei costi direttamente correlati all'andamento del traffico, nonché di altre azioni di contenimento dei costi.

L'EBITDA, pari a 8 milioni di euro, aumenta di 2 milioni di euro (+33%) rispetto al primo semestre 2020.

Il Cash Flow Operativo ("FFO") è positivo per 16 milioni di euro (negativo di 15 milioni di euro nel primo semestre 2020), risultando essenzialmente determinato, come nel periodo di confronto, dalle variazioni di fair value a conto economico degli strumenti finanziari derivati di Azzurra Aeroporti. Al netto di tale partita l'FFO del primo semestre 2021 risulta in linea con il dato del periodo di confronto.

Gli investimenti realizzati nel primo semestre 2021 sono pari a 19 milioni di euro (18 milioni di euro nel primo semestre 2020) principalmente relativi agli interventi essenziali per la sicurezza, la continuità operativa e l'adempimento agli obblighi normativi.

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 è pari a 981 milioni di euro risultando sostanzialmente in linea con il dato del 31 dicembre 2020 (976 milioni di euro).

GRUPPO TELEPASS

Gruppo Telepass 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 VARIAZIONE VARIAZIONE %
Apparati Telepass (Milioni) 9,2 8,9 0,3 3,0%
Milioni di euro
Ricavi operativi 122 111 11 10%
EBITDA 48 57 -9 -16%
FFO 41 45 -4 -9%
Investimenti 53 35 18 51%
30.06.2021 31.12.2020 VARIAZIONE VARIAZIONE %
Indebitamento finanziario netto 860 557 303 54%

Al 30 giugno 2021 gli apparati attivi Telepass sono 9,2 milioni con un incremento di circa 266 mila unità rispetto al 30 giugno 2020 (+3%), mentre Telepass Pay rileva 581 mila sottoscrizioni con un incremento di 89 mila clienti rispetto al 30 giugno 2020 (+18%).

Nel primo semestre 2021 il gruppo Telepass ha prodotto ricavi operativi per 122 milioni di euro, in aumento di 11 milioni di euro (+10%) rispetto allo stesso periodo dell'anno 2020, principalmente per l'andamento positivo del servizio di telepedaggio dei veicoli sulle reti autostradali estere e per il contributo di alcuni dei nuovi prodotti assicurativi.

I costi operativi sono, invece, pari a 74 milioni di euro e si incrementano di 20 milioni di euro (+37%) rispetto allo stesso periodo dell'anno 2020, principalmente in relazione ai costi derivanti dai maggiori volumi (es. costi di distribuzione), dal consolidamento della struttura organizzativa (principalmente IT e costo del lavoro) e dalla sanzione della AGCM (2 milioni di euro).

L'EBITDA del gruppo Telepass nel primo semestre 2021 è pertanto pari a 48 milioni di euro e si riduce di 9 milioni di euro (-16%) rispetto allo stesso periodo dell'anno 2020.

Il Cash Flow Operativo ("FFO") è positivo per 41 milioni di euro, con una riduzione di 4 milioni di euro (-9%), riflettendo principalmente il decremento dell'EBITDA al netto dell'effetto fiscale correlato.

Gli investimenti realizzati nel primo semestre 2021 sono pari a 53 milioni di euro (35 milioni di euro nel primo semestre 2020) e relativi principalmente al progetto di Digital Transformation, alla nuova sede di Roma e agli apparati di telepedaggiamento.

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 è pari a 860 milioni di euro (di cui 551 milioni di euro verso il gruppo ASPI), in aumento di 303 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (557 milioni di euro) principalmente per l'effetto combinato derivante:

  • dal pagamento dei dividendi avvenuto a giugno 2021 (105 milioni di euro);
  • dalla variazione negativa del capitale d'esercizio, determinata principalmente dall'aumento dei crediti commerciali in relazione ai crescenti volumi di transato all'estero;
  • dagli investimenti sostenuti nel periodo.

Risultati economici, finanziari e patrimoniali di Atlantia S.p.A.

  • Utile del primo semestre 2021 pari a 1.344 milioni di euro, che recepisce la plusvalenza derivante dalla cessione del 49% di Telepass (1.042 milioni di euro) e i dividendi delle partecipate (415 milioni di euro)
  • Patrimonio netto pari a 11.663 milioni di euro, in aumento di 1.205 milioni di euro prevalentemente per l'utile del periodo, parzialmente compensato dalla riduzione del fair value della partecipazione in Hochtief (183 milioni di euro)
  • Indebitamento finanziario netto pari a 2.589 milioni di euro, in riduzione di 1.846 milioni di euro essenzialmente per i proventi relativi alla cessione del 49% di Telepass (1.056 milioni di euro) e i dividendi da società partecipate (415 milioni di euro), oltre agli effetti relativi all'estinzione del Collar Financing e del funded Collar (pari a 413 milioni di euro).

Avanzamento della Roadmap di sostenibilità

Nel corso dei primi sei mesi del 2021 è stata svolta un'intensa attività che ha coinvolto le società operative, finalizzata allo sviluppo dei piani di azione, coerenti con le ambizioni e i target di miglioramento delle performance sociali, ambientali e di buona governance di Atlantia, previsti dal piano di sostenibilità 2021-2023. Le principali tappe di avanzamento nella roadmap ESG sono le seguenti:

Tutela del capitale ambientale: sono stati articolati i piani d'azione pluriennali di contrasto al cambiamento climatico con l'ambizione di raggiungere la neutralità dell'impronta di carbonio al 2040 per le emissioni dirette. A tal proposito, si segnala l'emissione di un Sustainability Linked Bond da parte di Aeroporti di Roma con KPIs legati alla roadmap di decarbonizzazione. Con l'obiettivo di incrementare l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, sono stati rinegoziati alcuni contratti di fornitura di energia elettrica con incremento della quota di energia da fonti rinnovabili. Atlantia ha aderito all'iniziativa The Climate Pledge, con finalità di collaborazione con altri partner su strategie e azioni di decarbonizzazione.

  • Valorizzazione del capitale sociale: in coerenza con l'obiettivo di incrementare l'accesso del genere femminile al mondo del lavoro, sono state adottate dal Consiglio di Amministrazione le linee guida di indirizzo strategico per la valorizzazione della diversità, della parità di trattamento e dell'inclusione dei dipendenti.
  • Governance e sviluppo sostenibile del business: in coerenza con l'obiettivo di integrare gli aspetti ambientali e sociali nei processi di governo d'impresa, fondati su etica, trasparenza e responsabilità, è stato costituito in seno al Consiglio di Amministrazione il Comitato Sostenibilità. Atlantia ha adottato una rinnovata politica di remunerazione che lega il 20% dell'incentivo annuale ed il 30% dell'incentivo triennale del management a metriche di miglioramento della performance ESG. È stato ampliato l'approccio di Enterprise Risk Management (ERM) inerente i rischi fisici derivanti dal cambiamento climatico tenendo anche in considerazione i rischi e le opportunità di transizione a un'economia a basse emissioni, in scenari di medio e lungo temine.

Eventi concessori, regolatori e legali rilevanti del semestre

Atlantia

Accordo per la cessione dell'intera partecipazione detenuta in Autostrade per l'Italia al Consorzio CDP, Blackstone e Macquarie

In data 12 giugno 2021 Atlantia ha sottoscritto con il Consorzio costituito da CDP Equity, The Blackstone Group International Partners e Macquarie European Infrastructure Fund 6 l'accordo per la cessione dell'intera partecipazione (88% circa del capitale sociale) detenuta in Autostrade per l'Italia.

Il prezzo fissato dall'Accordo è pari a 8.014 milioni di euro e prevede, inoltre, una "ticking fee" a favore di Atlantia pari al 2% annuo del prezzo a partire dal 1° gennaio 2021 fino alla data di closing, oltre all'eventuale ristoro derivante dai mancati ricavi per impatti Covid.

Nell'ambito dell'accordo sono stati definiti potenziali indennizzi (e relativi cap) a carico di Atlantia in relazione ai contenziosi di ASPI (procedimenti connessi all'evento Polcevera, altri procedimenti su obblighi di manutenzione o civili e procedimento penale di natura ambientale con richiesta di risarcimento danni del Ministero dell'Ambiente).

L'accordo risulta peraltro sottoposto a specifiche condizioni sospensive tra cui, in particolare:

a) l'efficacia dell'accordo transattivo di Autostrade per l'Italia con il MIMS, del Piano Economico Finanziario ed il rilascio delle autorizzazioni per il cambio del soggetto che controlla la concessionaria;

b) l'ottenimento dei waiver da parte dei finanziatori di Autostrade per l'Italia e di Atlantia.

Ai fini del perfezionamento della cessione, le condizioni sospensive citate oltre alle ulteriori previste dall'accordo, dovranno verificarsi entro il 31 marzo 2022 o la diversa data che sarà concordata tra le parti, ma comunque entro il 30 giugno 2022.

Il Closing dovrà avvenire entro il trentesimo giorno lavorativo successivo all'ultima delle condizioni sospensive e, comunque, non prima del 30 novembre 2021.

Notice of claim – Appia Investments S.r.l. e Silk Road Fund

In data 3 e 5 maggio sono pervenute ad Atlantia, rispettivamente, una Notice of Claim da parte di Appia Investments S.r.l. («Appia») e una Notice of Claim da parte di Silk Road Fund (azionisti di minoranza di ASPI detentori complessivamente dell' 11,94% del capitale sociale), per asserita violazione delle rappresentazioni e garanzie rilasciate in occasione della cessione da parte di Atlantia dell'11,94% del capitale sociale di ASPI ai sensi dei rispettivi contratti di compravendita delle azioni (SPA) di ASPI sottoscritti tra le parti nel maggio 2017. Nelle Notice of Claim, Appia e Silk Road Fund evidenziano di non essere, allo stato, in grado di quantificare le proprie pretese risarcitorie, rispetto alle quali comunque i contratti prevedono un limite del 15% del prezzo pagato per l'acquisto delle rispettive partecipazioni, in assenza di dolo o colpa grave. Gli SPA prevedono che le parti debbano esperire un tentativo di componimento amichevole, già avviato, entro i termini previsti contrattualmente. Esperite le procedure di componimento amichevole, decorsi i termini previsti contrattualmente, in assenza di accordo, Appia e Silk Road Fund potrebbero avviare l'arbitrato.

Atlantia ha prontamente replicato alle «notice of claim» contestando quanto rappresentato dalle controparti e sottolineando la genericità del claim che non specifica né la natura, né l'importo delle perdite per le quali si richiederebbe l'indennizzo. Secondo i legali che assistono la Società: (i) i Claim farebbero riferimento a eventi verificatisi successivamente al closing, (ii) i Claim non rispetterebbero le modalità concordate negli SPA per la formulazione delle Notice of Claim, (iii) risulterebbe al momento (quantomeno) dubbio che gli eventi ivi indicati possano determinare la violazione di dichiarazioni e garanzie di Atlantia. In ogni caso, una più compiuta valutazione di merito circa l'idoneità degli eventi dedotti nei Claim a costituire violazione delle dichiarazioni e garanzie potrà essere svolta solamente a valle di una approfondita analisi – fattuale, tecnica e legale – degli stessi. Pertanto, considerato lo stadio assolutamente preliminare della controversia, non è ad oggi possibile effettuare alcuna stima né dell'esito dei claim né della loro quantificazione e conseguentemente nessun accantonamento è stato effettuato nel bilancio semestrale abbreviato.

Gruppo Abertis - Spagna

Al 31 agosto 2021 sono in scadenza i contratti delle concessionarie Acesa e Invicat, che gestiscono tratte autostradali in Spagna per complessivi 545 chilometri, e si procederà, con le autorità locali, alle definizioni delle compensazioni spettanti.

Per Acesa, la compensazione legata all'investimento per la costruzione di corsie aggiuntive sull'autostrada AP-7, pari a circa 1.043 milioni di euro al 30 giugno 2021, è rilevata nel bilancio e recentemente inclusa nella Legge di Stabilità 2021-2024. Il credito relativo alla perdita di traffico, per circa 3,0 miliardi di euro, non è invece valorizzato in bilancio (oggetto di contenzioso dal 2015 per l'accertamento giudiziale delle corrette modalità di calcolo e, dall'epoca, già completamente svalutato) e la Suprema Corte il 5 giugno 2019 ha stabilito che l'importo potrà essere determinato tra le parti solo alla scadenza della concessione.

Per Invicat, il Concedente a giugno 2021 ha eseguito la revisione del bilancio 2020 e, a differenza degli anni precedenti, ha mosso rilievi in relazione al calcolo della remunerazione spettante, rilievi ancora privi di effetti giuridici. Al 30 giugno 2021 i crediti oggetto dei rilievi ammontano a circa 262 milioni di euro e, data l'assenza di un contenzioso e le valutazioni della società sui diritti degli accordi firmati, allo stato si è ritenuto che non sussistano i presupposti per procedere ad una loro svalutazione.

Eventi successivi al 30 giugno 2021

CDA Atlantia non esercita il diritto di co-investimento per l'acquisto di una partecipazione pari al 3,4% in Cellnex Telecom

In data 8 luglio il Consiglio di Amministrazione di Atlantia ha deliberato di non esercitare il diritto di co-investimento, riveniente dall'accordo sottoscritto in data 24 luglio 2018, e successivamente modificato in data 16 luglio 2020, con Edizione e le sue controllate Sintonia e ConnecT. L'Accordo attribuiva alla Società la facoltà di acquistare entro il 12 luglio 2021, una quota pari al 3,4% in Cellnex Telecom.

Restano esercitabili fino al 12 luglio 2025 (i) i diritti di prima offerta e di prelazione sul 5,7% di Cellnex e (ii) la prelazione sui diritti di opzione (non esercitati da Connect Due) rivenienti da eventuali futuri aumenti di capitale deliberati da Cellnex.

Atlantia confermata nel FTSE4GOOD

Nel mese di luglio il titolo Atlantia è stato confermato nell'indice FTSE4GOOD, che misura la performance ambientale, sociale e di governance (Environmental, Social and Governance, ESG) delle società, posizionandosi nel miglior quartile del proprio settore.

Autorità di Regolazione dei Trasporti –quantificazione dei ristori COVID-19

Sulla base di una specifica richiesta di AISCAT, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha interessato l'Autorità di Regolazione dei Trasporti per definire una metodologia chiara ed univoca da applicare a tutte le concessionarie autostradali al fine di una quantificazione dell'entità del ristoro di competenza delle singole concessionarie conseguente alle perdite subite derivanti dall'emergenza sanitaria da COVID 19.

Prevedibile evoluzione della gestione

Alla data di predisposizione della presente Relazione Finanziaria Semestrale sussistono talune incertezze con potenziali impatti sui risultati delle società del Gruppo, in particolare con riferimento agli effetti della pandemia da Covid-19.

Pur riscontrando nelle ultime settimane una graduale e generalizzata ripresa del traffico non risulta possibile prevedere con certezza i tempi di ripristino dei volumi raggiunti pre-pandemia.

Tuttavia, considerando i dati di traffico consuntivati all'1 agosto 2021 (-14% per il comparto autostradale e -80% per il comparto aeroportuale rispetto ai valori del 2019, che corrispondono rispettivamente a +22% e -32% verso il 2020) e assumendo che non vi siano nella restante parte del 2021 ulteriori misure restrittive di rilievo alla mobilità, anche per effetto dell'avanzamento delle campagne di vaccinazione, si stima un miglioramento dei risultati operativi per l'esercizio 2021 rispetto al 2020. Tale miglioramento, come già riscontrato nei mesi passati, risulterà più marcato per il comparto autostradale.

In tale ipotesi si possono confermare le stime dei volumi di traffico autostradale e aeroportuale nell'ordine rispettivamente del 10% e del 70% inferiori rispetto al 2019, già indicate in occasione dei comunicati di presentazione dei risultati consolidati dell'esercizio 2020 e del primo trimestre 2021.

Conseguentemente si prevedono per l'esercizio 2021 ricavi di Gruppo, escludendo il gruppo ASPI, nell'ordine di 5,7 miliardi di euro e un valore dei flussi operativi (FFO) di circa 2,1 miliardi di euro. Includendo invece il contributo di ASPI e delle sue controllate, i cui risultati sono presentati come discontinued operations a seguito dell'accordo definito per la cessione dell'intera partecipazione in ASPI, si confermano le previsioni dei ricavi e dell'FFO consolidati dell'esercizio 2021 pari rispettivamente a circa 9,4 e 3,0 miliardi di euro, come già indicati in occasione dei comunicati di presentazione dei risultati consolidati dell'esercizio 2020 e del primo trimestre 2021. Dette previsioni tengono inoltre conto delle scadenze di alcune concessioni in Spagna, Brasile e Cile nella restante parte dell'esercizio.

Rileva osservare che le ipotesi alla base di detta analisi di sensitività potranno variare in funzione degli eventi e sono soggette a fattori di rischio e incertezza (ad esempio le oscillazioni dei tassi di cambio) tali per cui gli impatti attesi potranno dunque discostarsi da quanto ipotizzato. Pertanto, gli importi indicati sono da considerarsi solo come previsioni puramente indicative e basate sulle ipotesi sopra riportate, dovranno essere rivalutati in funzione delle prospettive di traffico conseguenti all'evolversi della situazione e, come tali, non costituiscono target del Gruppo.

In ogni caso, le società del Gruppo, con l'obiettivo di mitigare gli effetti sulla redditività aziendale e sulla situazione finanziaria, continueranno nei piani di efficientamento e contenimento dei costi e di revisione delle iniziative di investimento, garantendo comunque gli interventi legati alla sicurezza delle infrastrutture, e nella ricerca e valutazione di tutte le misure di mitigazione disponibili nei vari Paesi e messe a disposizione dai governi e dalle autorità locali.

Note metodologiche e altre informazioni

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Tiziano Ceccarani dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa finanziaria contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Si evidenzia inoltre che nel presente comunicato, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS, sono presentati alcuni indicatori alternativi di performance al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria e patrimoniale. Tali indicatori sono calcolati secondo le usuali prassi di mercato.

L'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2021, secondo quanto richiesto dalla Consob nel "Richiamo di attenzione n. 5/21", come previsto dalla rappresentazione indicata negli Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 (c.d. "Regolamento sul Prospetto") pubblicati dall'ESMA, è pari a 42.721 milioni di euro (45.072 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

La riconciliazione tra i valori di indebitamento finanziario netto, inclusi nella situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata consolidata, e i valori determinati secondo quanto previsto dall'ESMA, come sopra indicato, è riportata nella Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2021 cui si rinvia.

Indicatori Alternativi di Performance

I prospetti riclassificati del Gruppo Atlantia includono, oltre alle grandezze economico-finanziarie e patrimoniali elaborate e presentate in applicazione dei principi contabili internazionali IFRS, alcuni indicatori e voci derivanti da questi ultimi, ancorché non previsti dagli stessi principi e identificabili quindi come Indicatori Alternativi di Performance (di seguito anche IAP) in applicazione della Comunicazione Consob del 3 dicembre 2015, che recepisce in Italia gli orientamenti emessi dall'ESMA. Gli IAP riportati nel presente Comunicato stampa non hanno subito variazioni rispetto a quelli presentati nella Relazione Annuale Integrata al 31 dicembre 2020.

Risultati di Atlantia S.p.A.

I valori riportati all'interno del paragrafo "Risultati economici, finanziari e patrimoniali di Atlantia S.p.A." sono desunti dal Reporting Package al 30 giugno 2021 approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 4 agosto 2021, ai fini dell'informativa finanziaria consolidata, alla stessa data, del Gruppo Atlantia. L'indebitamento finanziario netto di Atlantia S.p.A. al 30 giugno 2021, secondo quanto richiesto dalla Consob nel "Richiamo di attenzione n. 5/21", come previsto dalla rappresentazione indicata negli Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 (c.d. "Regolamento sul Prospetto") pubblicati dall'ESMA, è pari a 2.950 milioni di euro (5.119 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

Riconciliazione dei principali indicatori inclusi nel Conto economico riclassificato consolidato

Milioni di euro EBITDA/EBIT Rif 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 restated UTILE/(PERDITA) DEL PERIODO 14 -1.054 Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate -202 511 Proventi (Oneri) fiscali -144 -209 Utili/(Perdite) da valutazioni con il metodo del patrimonio netto -3 26 Oneri finanziari netti (a) 410 403 Margine operativo (EBIT) 75 -323 Ammortamenti 1.598 1.456 (Svalutazioni) Ripristini di valore 12 199 Accantonamenti fondi per rinnovo beni in concessione 36 38 Margine operativo lordo (EBITDA) 1.721 1.370 Totale ricavi operativi Rif 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 restated TOTALE RICAVI 3.070 2.717 Ricavi per servizi di costruzione -281 -277 Totale ricavi operativi 2.789 2.440 Totale costi operativi Rif 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020 restated TOTALE COSTI -2.985 -3.032 Ricavi per servizi di costruzione - contributi e costi esterni 266 257 Costo per il personale capitalizzato - opere con benefici economici aggiuntivi 5 12 Accantonamenti fondi per rinnovo beni in concessione 36 38 Ammortamenti 1.598 1.456 (Svalutazioni) Ripristini di valore 12 199 Totale costi operativi -1.068 -1.070

Note:

(a) si riporta di seguito la riconciliazione degli oneri finanziari netti:

Rif 1° SEMESTRE 2021 1° SEMESTRE 2020
restated
420 411
-10 -8
(a) 410 403

Riconciliazione della Situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata consolidata

Milioni di euro

Rif. 30.06.2021 31.12.2020
Restated
Diritti concessori immateriali 37.117 49.266
Avviamento 8.429 12.797
Attività materiali e altre attività immateriali 1.091 1.257
Attività materiali 646 774
Altre attività immateriali 445 483
Partecipazioni 2.132 2.841
Capitale circolante (netto fondi correnti) 1.284 284
Attività commerciali 2.187 2.438
Attività per imposte sul reddito correnti 276 404
Altre attività correnti 629 668
Passività commerciali -890 -2.160
Passività per imposte sul reddito correnti -108 -89
Altre passività correnti -810 -977
Fondi accantonamenti e impegni -2.347 -8.789
Fondi per impegni da convenzioni -411 -2.977
Fondi per accantonamenti -1.936 -5.812
Imposte differite nette -5.524 -3.888
Attività per imposte anticipate 595 2.469
Passività per imposte differite -6.119 -6.357
Altre attività e passività nette non correnti -251 -260
Altre attività non correnti 13 38
Altre passività non correnti -264 -298
Attività e passività non finanziarie destinate alla vendita 10.903 23
CAPITALE INVESTITO NETTO 52.834 53.531
Totale patrimonio netto 15.902 14.255
Prestiti obbligazionari 25.507 31.673
Finanziamenti a medio-lungo termine 11.602 18.728
Altre passività finanziarie 1.756 3.283
Derivati non correnti con fair value negativo 525 1.134
Altre passività finanziarie non correnti 776 744
Derivati correnti con fair value negativo 59 68
Finanziamenti a breve termine - 349
Scoperti di conto corrente - 67
Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine 298 787
Altre passività finanziarie correnti 98 134
Diritti concessori finanziari -3.236 -3.484
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti -6.120 -8.385
Altre attività finanziarie -1.791 -2.531
Derivati non correnti con fair value positivo -47 -431
Attività finanziarie per contributi su opere -27 -233
Depositi vincolati -596 -640
Altre attività finanziarie non correnti -900 -963
Quota corrente di altre attività finanziarie a medio-lungo termine -59 -123
Altre attività finanziarie correnti -162 -141
Indebitamento finanziario netto connesso ad attività destinate alla vendita 9.214 -8
Indebitamento finanziario netto 36.932 39.276
COPERTURA DEL CAPITALE INVESTITO NETTO 52.834 53.531

Riconciliazione tra le variazioni dell'indebitamento finanziario netto consolidato e il Rendiconto finanziario consolidato

Milioni di euro

1° SEMESTRE
2021
1° SEMESTRE 2020
restated
Flusso netto da attività di esercizio 1.203 971
Flusso netto per investimenti in attività non finanziarie (A) -336 -3.610
Indebitamento finanziario netto ceduto da realizzo da disinvestimenti in società
consolidate
- -11
Indebitamento finanziario netto apportato da investimenti in società consolidate (*) 2 2.032
Variazione netta delle attività finanziarie correnti e non correnti 215 -303
Differenze relative a flussi delle attività di investimento (B) 217 1.718
Flusso netto per attività di investimento (C=A+B) -119 -1.892
Flusso netto da / (per) capitale proprio (D) 1.358 -242
Dividendi deliberati al netto dei dividendi corrisposti da società del Gruppo a soci Terzi 6 6
Emissione di prestiti obbligazionari 3.287 2.138
Accensioni di finanziamenti a medio-lungo termine (esclusi i debiti per leasing) 619 5.710
Rimborsi di prestiti obbligazionari -1.173 -1.688
Rimborsi di finanziamenti a medio-lungo termine (esclusi i debiti per leasing) -5.791 -1.746
Rimborsi di debiti per leasing -19 -17
Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti -278 239
Interessi maturati e non corrisposti su strumenti rappresentativi di capitale 14 -
Differenze relative a flussi delle attività finanziaria (E) -3.335 4.642
Flusso netto da / (per) attività finanziaria (F=D+E) -1.977 4.400
(Incremento)/Decremento dell'indebitamento finanziario netto del periodo 2.344 -2.542
Differenze relative a flussi delle attività di investimento (B) 217 1.718
Differenze relative a flussi delle attività finanziaria (E) -3.335 4.642
Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto -119 -339
Effetto netto delle variazioni dei tassi di cambio su disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti 32 -69
Incremento / (decremento) disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti del periodo -861 3.410

(*) La voce non include le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti apportati da nuove società consolidate.

Settori operativi

I settori operativi sono identificati sulla base dell'informativa fornita e analizzata dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia che costituisce il più alto livello decisionale per l'assunzione delle decisioni strategiche, l'allocazione delle risorse e l'analisi dei risultati dello stesso.

A seguito della sottoscrizione dell'accordo di cessione dell'intera partecipazione detenuta in Autostrade per l'Italia al Consorzio CDP, avvenuta il 12 giugno 2021, il contributo ai valori consolidati di Autostrade per l'Italia, nonché delle sue controllate, è presentato ai sensi dell'IFRS 5 come discontinued operations, come più ampiamente descritto nella nota 6.1 cui si rinvia, e quindi escluso dai settori operativo del Gruppo. Pertanto, il contributo del Gruppo ASPI non è incluso nei ricavi operativi e nell'EBITDA, mentre è compreso nell'FFO, investimenti ed indebitamento finanziario netto.

Si segnala inoltre che rispetto alla rappresentazione dei settori operativi dal 31 dicembre 2020, le controllate Pavimental e Pavimental Polska sono incluse nel gruppo Autostrade per l'Italia a seguito delle operazioni di riorganizzazione societaria perfezionate nel corso del primo semestre 2021 (i dati del primo semestre 2020 includono invece il contributo delle società nel perimetro di Atlantia e altre attività).

Di seguito si riportano gli indicatori per ciascun settore operativo dei ricavi operativi, EBITDA, FFO, investimenti e indebitamento finanziario netto. Come già specificato, i dati relativi al 1° semestre 2020 e 31 dicembre 2020 sono stati oggetto di restatement.

MILIONI DI EURO GRUPPO
ABERTIS
ALTRE ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ESTERE
GRUPPO
AEROPORTI DI
ROMA
GRUPPO
AÉROPORTS DE
LA CÔTE D'AZUR
GRUPPO
TELEPASS
ATLANTIA
E ALTRE
ATTIVITÀ
DISCONTINUED
OPERATIONS
GRUPPO
AUTOSTRADE
PER L'ITALIA
ELISIONI E
RETTIFICHE DI
CONSOLIDATO
TOTALE
GRUPPO ATLANTIA
2021 1° Semestre
2020
2021 1° Semestre
2020
2021 1° Semestre
2020
1° Semestre
2021
2020 2021 1° Semestre
2020
1° Semestre
2021
2020 1° Semestre
2021
2020 2021 1° Semestre
2020
1° Semestre
2021
2020
DATI REPORTED
Ricavi operativi verso terzi 2.260 1.789 254 229 93 166 61 65 122 111 4 84 - - -5 -4 2.789 2.440
Ricavi operativi intersettoriali - - - - - - - - - - 1 5 - - -1 -5 - -
Totale ricavi operativi 2.260 1.789 254 229 93 166 61 65 122 111 5 89 - - -6 -9 2.789 2.440
EBITDA 1.554 1.108 181 157 -32 43 8 6 48 57 -44 3 - - 6 -4 1.721 1.370
FFO-Cash Flow Operativo 1.000 754 173 131 -21 47 16 -15 41 45 -17 -55 215 205 12 - 1.419 1.112
Investimenti 216 191 50 76 95 72 19 18 53 35 12 5 376 215 6 21 827 633
MILIONI DI EURO GRUPPO ABERTIS ALTRE ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ESTERE
GRUPPO
AEROPORTI DI
ROMA
GRUPPO
AÉROPORTS DE
LA CÔTE
D'AZUR
GRUPPO
TELEPASS
ATLANTIA
E ALTRE
ATTIVITÀ
DISCONTINUED
OPERATIONS
GRUPPO
AUTOSTRADE
PER L'ITALIA
ELISIONI E
RETTIFICHE DI
CONSOLIDATO
TOTALE
GRUPPO
ATLANTIA
2021 30.06. 31.12.
2020
2021 30.06. 31.12.
2020
2021 30.06. 31.12.
2020
2021 30.06. 31.12. 30.06. 31.12.
2020 2021
2020 2021 30.06. 31.12.
2020
2021 30.06. 31.12.
2020
2021 30.06. 31.12.
2020
30.06.
2021
31.12.
2020

Indebitamento finanziario netto 22.984 23.843 -780 -636 1.605 1.426 981 976 860 557 2.580 4.612 8.750 8.557 -48 -59 36.932 39.276

Indicatori economico-finanziari su base omogenea per settore operativo

Nel presente paragrafo è esposta la riconciliazione dei valori su base omogenea dei Ricavi operativi, del Margine Operativo Lordo (EBITDA) e dell'FFO-Cash Flow Operativo con i corrispondenti valori desunti dal paragrafo "Settori operativi".

Ricavi operativi

1° SEMESTRE 2021
MILIONI DI EURO Note GRUPPO
ABERTIS
ALTRE ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ESTERE
GRUPPO
AEROPORTI
DI ROMA
GRUPPO
AÉROPORTS DE
LA CÔTE D'AZUR
GRUPPO
TELEPASS
ATLANTIA
E ALTRE
ATTIVITÀ
ELISIONI E
RETTIFICHE DI
CONSOLIDATO
TOTALE
GRUPPO
ATLANTIA
Valori reported (A) 2.260 254 93 61 122 5 -6 2.789
Effetti non omogenei
Variazione del perimetro di consolidamento e altre
variazioni minori
(1) 249 - - - - - - 249
Variazione dei tassi di cambio ed effetti iperinflazione (2) -62 -16 - - - - - -78
Subtotale (B) 187 -16 - - - - - 171
Valori su base omogenea (C) = (A)-(B) 2.073 270 93 61 122 5 -6 2.618
1° SEMESTRE 2020 RESTATED
Valori reported (A) 1.789 229 166 65 111 89 -9 2.440
Effetti non omogenei
Variazione del perimetro di consolidamento e altre
variazioni minori
(1) 76 - - - - 58 - 134
Effetti iperinflazione (2) 3 - - - - - - 3
Subtotale (B) 79 - - - - 58 - 137
Valori su base omogenea (C) = (A)-(B) 1.710 229 166 65 111 31 -9 2.303
Variazione su base omogenea 363 41 -73 -4 11 -26 3 315
Variazione su base omogenea % 21% 18% -44% -6% 10% -84% n.s. 14%

EBITDA

MILIONI DI EURO Note GRUPPO
ABERTIS
1° SEMESTRE 2021
ALTRE ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ESTERE
GRUPPO
AEROPORTI
DI ROMA
GRUPPO
AÉROPORTS
DE LA CÔTE
D'AZUR
GRUPPO
TELEPASS
ATLANTIA
E ALTRE
ATTIVITÀ
ELISIONI E
RETTIFICHE DI
CONSOLIDATO
TOTALE
GRUPPO
ATLANTIA
Valori reported (A) 1.554 181 -32 8 48 -44 6 1.721
Effetti non omogenei
Variazione del perimetro di consolidamento e altre variazioni
minori
(1) 189 - - - - - - 189
Variazione dei tassi di cambio ed effetti iperinflazione (2) -34 -11 - - - - - -45
Effetti connessi al crollo di una sezione del Viadotto Polcevera (3) - - - - - -1 - -1
Subtotale (B) 155 -11 - - - -1 - 143
Valori su base omogenea (C) = (A)-(B) 1.399 192 -32 8 48 -43 6 1.578
1° SEMESTRE 2020 RESTATED
Valori reported (A)
Effetti non omogenei
1.108 157 43 6 57 3 -4 1.370
Variazione del perimetro di consolidamento e altre variazioni
minori (1) 46 - - - - 28 - 74
Effetti iperinflazione (2) 1 - - - - - - 1
Effetti connessi al crollo di una sezione del Viadotto Polcevera (3) - - - - - -2 - -2
Subtotale (B) 47 - - - - 26 - 73
Valori su base omogenea (C) = (A)-(B) 1.061 157 43 6 57 -23 -4 1.297
Variazione base omogenea 338 35 -75 2 -9 -20 10 281
Variazione base omogenea % 32% 22% n.s 33% -16% 87% n.s 22%

FFO

1° SEMESTRE 2021
MILIONI DI EURO Note GRUPPO
ABERTIS
ALTRE ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ESTERE
GRUPPO
AEROPORTI
DI ROMA
GRUPPO
AÉROPORTS
DE LA CÔTE
D'AZUR
GRUPPO
TELEPASS
ATLANTIA
E ALTRE
ATTIVITÀ
Discontinued
Operations
GRUPPO
AUTOSTRADE
PER L'ITALIA
ELISIONI E
RETTIFICHE DI
CONSOLIDATO
TOTALE
GRUPPO
ATLANTIA
Valori reported (A) 1.000 173 -21 16 41 -17 215 12 1.419
Effetti non omogenei
Variazione del perimetro di consolidamento e
altre minori
(1) 65 - - - - -2 2 - 65
Variazione dei tassi di cambio ed effetti
iperinflazione
(2) -30 -6 - - - - - - -36
Effetti connessi al crollo di una sezione del
Viadotto Polcevera
(3) - - - - - - -62 - -62
Subtotale (B) 35 -6 - - - -2 -60 - -33
Valori su base omogenea (C) = (A)-(B) 965 179 -21 16 41 -15 275 12 1.452
1° SEMESTRE 2020
Valori reported (A) 754 131 47 -15 45 -55 205 - 1.112
Effetti non omogenei
Variazione del perimetro di consolidamento e
altre minori
(1) 24 - - - - 25 1 - 50
Effetti connessi al crollo di una sezione del
Viadotto Polcevera
(3) - - - - - -2 -110 - -112
Subtotale (B) 24 - - - - 23 -109 - -62
Valori su base omogenea (C) = (A)-(B) 730 131 47 -15 45 -78 314 - 1.174
Variazione base omogenea 235 48 -68 31 -4 63 -39 12 278
Variazione base omogenea % 32% 37% n.s. n.s. -9% -81% -12% n.s. 24%

Note:

(1) per il primo semestre 2021, il contributo del gruppo di concessionarie messicane RCO acquisito nel primo semestre 2020 e ERC acquisito a fine dicembre 2020; per il primo semestre 2020, il contributo di Centrovias, concessionaria brasiliana il cui contratto è scaduto a maggio 2020 e di RCO, nonché di Electronic Transaction Consultants, ceduta a luglio 2020;

(2) la differenza tra i saldi delle società con valuta funzionale diversa dall'euro del primo semestre 2021 convertiti ai tassi di cambio medi del primo semestre 2021 e gli stessi saldi convertiti ai tassi di cambio medi del primo semestre 2020 e gli effetti correlati all'applicazione del principio contabile IAS 29 "Iperinflazione" in relazione alla dinamica inflazionistica presente in Argentina;

(3) per entrambi i periodi a confronto, i minori oneri relativi al crollo di una sezione del Viadotto Polcevera.

Riconciliazione del debito finanziario netto con l'indebitamento finanziario netto

Nel seguito è presentato come indicatore sintetico della struttura finanziaria il debito finanziario netto, determinato come somma del valore nominale di rimborso dei prestiti obbligazionari, dei finanziamenti a medio-lungo termine e a breve termine inclusivi degli scoperti di conto corrente, al netto delle disponibilità liquide.

Il prospetto è stato predisposto per consentire una valutazione della struttura finanziaria del Gruppo distinguendo le passività finanziarie verso istituti di credito, ovvero il mercato finanziario in genere, dalle altre tipologie di attività e passività finanziarie.

MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020 VARIAZIONE
Prestiti obbligazionari (valore nominale) 23.921 28.616 -4.695
Debiti verso istituti di credito (valore nominale) 10.322 15.400 -5.078
Debito lordo non corrente (A) 34.243 44.016 -9.773
Prestiti obbligazionari (valore nominale) 1.614 3.110 -1.496
Debiti verso istituti di credito (valore nominale) 840 2.713 -1.873
Finanziamenti a breve termine e scoperti di conto corrente bancario - 416 -416
Debito lordo connesso ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate 10.887 - 10.887
Debito lordo corrente (B) 13.341 6.239 7.102
Disponibilità liquide connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate (C) -1.376 - -1.376
Disponibilità liquide (D) -6.120 -8.385 2.265
Debito finanziario netto (E=A+B+C+D)
(1)
40.088 41.870 -1.782
Costo ammortizzato e fair value di passività finanziarie del debito lordo (F) 224 184 40
Altre passività finanziarie correnti e non correnti (G) (2) 1.172 1.667 -495
Debiti verso altri finanziatori (H) (3) 188 376 -188
Derivati con fair value negativo (L) 584 1.202 -618
Derivati con fair value positivo (M) -47 -431 384
Diritti concessori finanziari e altre attività finanziarie correnti e non correnti (N)(4) -4.980 -5.584 604
Altre componenti dell'indebitamento finanziario netto connesse ad attività destinate alla vendita -297 -8 -289
e ad attività operative cessate (O)
Indebitamento finanziario netto (P=E+F+G+H+I+L+M+N+O) 36.932 39.276 -2.344

(1) Il debito finanziario netto del Gruppo Atlantia, escludendo il contributo del gruppo ASPI (9.511 milioni di euro), è pari a 30.577 milioni di euro. Il debito finanziario netto del gruppo ASPI è calcolato come somma delle voci "Debito lordo connesso ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate" e "Disponibilità liquide connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative

(2) Include il valore delle altre passività finanziarie a medio-lungo termine e a breve termine

(3) Include il valore dei "Debiti verso altri finanziatori"

cessate"

(4) Include le voci di bilancio "Attività finanziarie non correnti" e "Attività finanziarie correnti" al netto delle voci di bilancio "Derivati non correnti con fair value positivo". La voce include essenzialmente i diritti concessori finanziari (pari a 3.236 milioni di euro al 30 giugno 2021) in relazione alle concessioni detenute in Spagna, Cile e Argentina dal Gruppo. Le altre attività finanziarie comprese nella voce sono riferibili in prevalenza a depositi vincolati e contributi su opere

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