Bff Bank

Earnings Release • Aug 6, 2021

COMUNICATO STAMPA

BFF Banking Group comunica i primi risultati finanziari semestrali consolidati con DEPObank

Oggi il Consiglio ha approvato i risultati finanziari consolidati del 1° semestre 2021.

• Consolidamento contabile e fiscale di DEPObank effettivo dal 1° marzo 2021
• €210,3 mln di Utile Netto Contabile, includendo il badwill e gli impatti straordinari derivanti dall'acquisizione di DEPObank, €46,6 mln di Utile Netto Rettificato¹ , -1% su base annua, per effetto del minor yield del portafoglio titoli HTC ex DEPObank a seguito del MTM effettuato al momento dell'acquisizione
• Factoring & Lending minor portafoglio di crediti a/a, con Italia e Spagna impattate dall'elevata liquidità, e una crescita elevata in Portogallo, Grecia e CEE
• Positiva la performance di Securities Services e Payments
• Focus sulle attività di ALM per realizzare le sinergie di funding, ridurre la liquidità in eccesso, ripristinare la dimensione del portafoglio titoli HTC, lo yield e la duration
• Solida posizione patrimoniale (coefficiente CET1 18,6% e coefficiente Total Capital 23,0%), con €177 mln di capitale al di sopra del 15% di TC ratio obiettivo. CET1 ratio del 28,2% includendo i dividendi maturati
• €212 mln di dividendi maturati 2019, 2020 e del 1° sem. 2021, iniziato dialogo con BoI per distribuire i dividendi ad ottobre 2021, a seguito della raccomandazione di BoI del 27 luglio 2021
• Zero Costo del Rischio, e Sofferenze Nette pari a 0,2% dei Crediti, escludendo i Comuni italiani in dissesto

Milano, 6 agosto 2021 – In data odierna il Consiglio di Amministrazione di BFF Bank S.p.A. ("BFF" o la "Banca") ha approvato i primi schemi di bilancio consolidato del primo semestre 2021 dopo l'acquisizione e la fusione per incorporazione di DEPObank – Banca Depositaria Italiana S.p.A. ("DEPObank") in BFF, con consolidamento contabile e fiscale effettivo il 1° marzo 2021.

Pertanto, il Conto Economico contabile consolidato del 1° sem. 2021 include DEPObank per l'intero mese di marzo 2021 e per l'intero 2° trimestre 2021² .

Il Conto Economico contabile rettificato del 1° sem. 2021 include DEPObank dal 1° gennaio 2021, ed è conseguentemente rettificato per voci straordinarie una tantum, attività operative cessate, altre voci non ricorrenti, e il badwill (si veda nota 3).

¹ Includendo DEPObank dal 1/1/21.

² La Purchase Price Allocation ("PPA") non è ancora stata completata, e il badwillrisultante dall'operazione potrebbe cambiare al completamento della stessa.

DATI DI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO³

Nel 1° sem. 2021 il Margine di intermediazione rettificato è stato pari a €149,3 mln, di cui €70,7 mln provenienti dal Factoring & Lending, €27,0 mln dal Securities Services e €29,4 mln dal Payments. Gli interessi passivi rettificati sono stati pari a €23,5 mln, con costi operativi totali rettificati (inclusi deprezzamenti e ammortamenti) di €92,2 mln e rettifiche su crediti e accantonamenti per rischi e oneri pari a €3 mln, portando a un Utile Ante Imposte Rettificato di €60,0 mln nel 1° sem. 2021 e a un Utile Netto Rettificato di €46,6 mln (-1% su base annua).

L'Utile Netto Contabile del 1° sem. 2021 è pari a €210,3 mln, e include il badwill lordo (si veda la nota 2) e gli impatti straordinari derivanti dall'acquisizione di DEPObank.

I dipendenti a livello di Gruppo erano 867 alla fine del 1° sem. 2021, (898 alla fine del 1° sem. 2020), di cui 369 nella business unit Factoring, Lending & Credit Management (365 nel 1° sem. 2020), 177 nei Securities Services(175 nel 1° sem. 2020), 49 nei Payments(49 nel 1° sem. 2020), e 272 nel Corporate Center (staff, funzioni di controllo, finanza e amministrazione, technology and processes improvement, 309 nel 1° sem. 2020).

KPIs E DATI FINANZIARI DELLE 3 BUSINESS UNITS

1) Factoring, Lending e Credit Management

Il Margine di Interesse Netto è diminuito a €89,0 mln nel 1° sem. 2021, impattato un minor portafoglio crediti iniziale, dovuto a incassi più rapidi, fenomeno che si è verificato nel 2020 ed è

³ I numeri rettificati del conto economico escludono €163,7 mln dopo le imposte nel 1° sem. 2021, rispetto a €(9,6) mln dopo le imposte nel 1° sem. 2020.

Impatti positivi:

^• €161,5 mln dopo le imposte (€159,8 mln ante imposte) nel 1° trim. 2021 relativi al badwill e ai costi di transazione e integrazione;

^• €23,7 mln di goodwill tax step-up nel 1° sem. 2021.

Impatti negativi:

^•€9,5 mln dopo le imposte (€13,4 mln ante imposte) di costi una tantum di Liability Management nel 1° sem. 2021;

^• €5,1 mln dei due mesi di risultato rettificato non consolidato ex-DEPObank nel 1° sem. 2021, rispetto a €6,9 mln nel 1° sem. 2020;

^• €2,2 mln dopo le imposte (€3,1 mln ante imposte) di costi nel 1° sem. 2021 (€1,1 mln dopo le imposte e €1,5 mln ante imposte nel 1° sem. 2020) relativi al Piano di Stock Option 2016 e al Piano di Stock Option 2020. Questa voce genera una riserva di capitale positiva e, dunque, non ha alcun impatto sul patrimonio netto di Gruppo;

^•€2,0 mln dopo le imposte (€2,8 mln ante imposte) nel 1° sem. 2021 (€0,5 mln dopo le imposte e €0,7 mln ante imposte nel 1° sem. 2020) di contributo straordinario al Resolution Fund straordinario;

^• €1,7 mln dopo le imposte (€2,3 mln ante imposte) nel 1° sem. 2021 per l'ammortamento del customer contract ex-DEPObank;

^• €0,6 mln dopo le imposte (€0,9 mln ante imposte) nel 1° sem. 2021 (€2,7 mln dopo le imposte e €3,9 mln ante imposte nel 1° sem. 2020), derivante dalla variazione del tasso di cambio PLN/€ sul prestito contratto per l'acquisto del Gruppo BFF Polska, impatto controbilanciato da una variazione positiva della riserva patrimoniale (inclusa nei coefficienti patrimoniali), riflettendo l'hedging naturale fra queste due voci di stato patrimoniale.

^• €2,5 mln dopo le imposte (€3,5 mln ante imposte) di costi M&A nel 1° sem. 2020;

^• €1,3 mln di imposte derivanti dalla distribuzione una tantum dei dividendi 2019 da parte delle controllate alla Capogruppo BFF nel 1° semestre 2020.

continuato per tutto il semestre 2021. Il Margine di Interesse/RWAs⁴ si è attestato all'8,3% rispetto al 6,2% nel 1° sem. 2020, influenzato positivamente dalla nuova ponderazione del 20% applicata ai crediti in bonis verso la PA con durata inferiore a 3 mesi a partire dal 31 dicembre 2020.

L'elevata liquidità ha influenzato positivamente gli incassi di interessi di mora (€29 mln contro €20 mln nel 1° sem. 2020), principalmente in Spagna, con un over-recovery netto di IdM superiore rispetto al 1° sem. 2020, nonostante gli elevati incassi delle fatture più recenti, mentre l'esposizione più datata nel tempo ha continuato a generare riscadenzamenti. Il fondo degli IdM fuori bilancio (il fondo di IdM maturati, ma non ancora incassati e, quindi, non transitati a conto economico), è aumentato a €418 mln alla fine di giugno 2021. Il totale del fondo IdM ammonta a €701 mln ante imposte (rispetto a €678 mln al 30/6/2020). Tutte le plusvalenze sugli IdM sono contabilizzate quando incassate, e non sono effettuate cessioni di IdM a terze parti.

Gli interessi passivi sono scesi a €24,5 milioni nel 1° sem. 2021 rispetto a €38,7 mln nel 1° sem. 2020, principalmente in relazione alla contrazione del portafoglio crediti. Il rendimento lordo sui prestiti medi è diminuito al 5,0% rispetto allo 5,7% del 1° sem. 2020, principalmente per effetto del differente mix di anzianità dei crediti.

Il recupero dei costi sostenuti per incassare i crediti è contabilizzato per cassa in altri ricavi operativi (voce "230" del conto economico), ed è rimasto stabile a €3,2 mln nel 1° sem. 2021.

I Ricavi Netti sono diminuiti del 9,9% a/a.

Il rapporto Costi Operativi Annualizzati/Impieghi medi è rimasto stabile all'1%, nonostante la diminuzione del portafoglio crediti.

L'Utile Ante Imposte è diminuito dell'8,8% a/a.

L'elevata liquidità nel sistema ha determinato l'accelerazione dei pagamenti delle fatture più recenti, e alla fine di giugno 2021 i prestiti netti alla clientela erano pari a €3.359 mln, -11% a/a rispetto a €3.789 mln alla fine del 1° sem. 2020, ma gli stessi sono rimasti stabili trimestre su trimestre stabilizzando il trend in diminuzione che si registrava anno su anno. Si è registrata una forte crescita del portafoglio crediti in Portogallo (+86% a/a), Grecia (+47% a/a) e +8% a/a il portafoglio nell'Europa Centro-Orientale – Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca – a €948 mln. I prestiti in Italia sono diminuiti del 22% a/a, con il mercato del factoring stabile nel periodo 2019-20⁵ , risentendo ancora dell'elevata liquidità con un interesse minore da parte dei nuovi clienti e incassi più veloci delle fatture più recenti. In Spagna il portafoglio crediti è diminuito del 30% a/a, con il Governo che ha iniettato circa €12 mld alle Comunità Autonome⁶ nel 1° trimestre 2021 e ulteriori €4 mld nel 2° trimestre 2021.

La diversificazione geografica ha compensato parzialmente la performance negativa del mercato domestico; i mercati internazionali (Spagna, Portogallo, Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca,

⁴ RWAs di fine periodo. Il coefficiente del 1° sem. 2021 beneficia della riduzione delle RWAs avvenuta nel 4° trim. 2020, in relazione all'applicazione della ponderazione per il rischio del 20% (ex art. 116 CRR) dal 31 dicembre 2020. 5 Anticipi e corrispettivi pagati in Italia al 30 giugno 2021; fonte: dati preliminari Assifact.

⁶ Fonte: Ministerio De Hacienda, Sistemas de Financiación y Deuda Pública.

Grecia, Croazia e Francia) hanno rappresentato il 46% del totale del portafoglio alla fine del 1° sem. 2021, rispetto al 39% alla fine del 1° sem. 2020.

BFF ha registrato Volumi di crediti acquistati ed erogati pari a €2.468 mln, -3% anno su anno, principalmente a causa di minori volumi in Italia e Spagna (-6% a/a) e Polonia (-11% a/a). Il Portogallo e la Grecia sono aumentati rispettivamente dell'83% e del 34% su base annua.

2) Securities Services

Alla fine di giugno 2021, gli Asset under Depositary (AuD) della Banca Depositaria sono cresciuti del 15% a/a attestandosi a €80,5 mld rispetto ai €76,0 mld di fine 2020 e ai €70,1 mld alla fine di giugno 2020, grazie all'effetto positivo di una migliore performance di mercato rispetto al 1° sem. 2020, che era stato influenzato dall'impatto del Covid-19 sui mercati finanziari, flussi netti positivi e nuove iniziative di sviluppo del business. La raccolta dalla clientela è stata pari a €6,4 mln, attestandosi all'8% del totale delle masse in deposito (rispetto a €7,4 mld, pari al 9,5% degli AUD alla fine del 1° trim. 2021), ed è attesa normalizzarsi grazie ad una nuova politica di prezzo sui depositi posta in essere alla fine del 2021.

Gli Assets under Custody (AuC) del Global Custody sono aumentati del 19% anno su anno a €168,4 mld grazie a (i) maggiori asset (principalmente derivanti dall'attività di M&A di un cliente esistente), e (ii) performance di mercato⁷ .

Le commissioni sono salite a €22 mln (+9% a/a), trainate da maggiori AuD, i costi operativi sono lievemente aumentati del 2% (sempre in relazione a maggiori AuD) e l'utile ante imposte è aumentato dell'11% a/a.

3) Payments

A fine giugno 2021 i depositi ammontavano a €2,1 mld rispetto a €2,2 mld nel 1° sem. 2020. Le transazioni relative alla Tramitazione e Incassi sono aumentate del 10% su base annua a #150 mln, grazie all'andamento positivo dei bonifici SEPA.

Le transazioni relative all'area Regolamenti, soprattutto il regolamento delle carte, si sono mantenute stabili a #86 mln rispetto al 1° sem. 20, ma ancora inferiore del 20% rispetto al 1° sem. 2019, in relazione all'esposizione verso il settore retail e dei viaggi.

Le transazioni relative all'area Assegni ed Effetti sono diminuite, confermando il trend di mercato, ma con commissioni resilienti a €2.0 (rispetto ad €2,3 mln del 1° sem. 2019 e 1° sem. 2020), grazie all'introduzione a fine 2020 di un canone fisso, oltre alla commissione variabile.

⁷ Gli Asset under Custody (AuC) sono impattati dalla performance del mercato finanziario solo nella loro componente azionaria, rispetto agli Asset under Depositary (AuD), che sono impattati nella totalità delle loro componenti in quando periodicamente valutati al NAV (Net Asset Value).

Le transazioni relative all'area Corporate Payments sono aumentate del +7% a/a attestandosi a #28mln, grazie alla performance positiva derivante dai pagamenti delle pensioni INPS.

Le Commissioni Nette sono aumentate di €2,1 mln (+11% a/a), grazie al recupero dei servizi di tramitazione e incassi, con il regolamento delle carte non ancora ai volumi pre Covid-19.

Il rapporto costi/ricavi è diminuito al 54% nel 1° sem. 2021, rispetto al 66% nel 1° sem. 2020.

L'utile prima delle imposte è fortemente aumentato del 75% rispetto al 1° sem. 2020, trainato dalla ripresa economica dopo il rallentamento causato dalla pandemia del Covid-19.

Corporate Center e Sinergie

Il Corporate Center comprende tutti i costi e ricavi non direttamente allocati alle business unit, oltre al margine di tesoreria. Il margine di interesse netto del 1° sem. 2021 è diminuito anno su anno principalmente in relazione:

• al previsto effetto contabile del Mark to Market("M2M") sullo yield del portafoglio HTC della ex-DEPObank (2021: -€ 27,3 m di cui -€ 11,6 mln nel 1° sem 21, 2022: -€ 21,2 mln, 2023 ≥ -€ 4,7 mln), che ha anche generato un effetto positivo a capitale pari a € 53,2 mln prima delle imposte;
• al costo della liquidità in eccesso presso la Banca Centrale Europea (€6,2 mln di costi aggiuntivi anno su anno).

Sono state poste in essere delle iniziative volte a:

• rifinanziare e ridurre il totale dello Stato patrimoniale al fine di ottimizzare la liquidità;
• bloccare le sinergie relative a costi operativi e al funding;
• ridefinire la strategia di investimento dei titoli di stato.

Per quanto riguarda le sinergie di funding, si è già raggiunto il target 2023, su base run-rate a partire dal 1° luglio 2021.

Per quanto riguarda le sinergie relative ai costi operativi, si sono già realizzate iniziative in grado di generare €17,2 mln di sinergie a partire dal 31 dicembre 2021 su base run-rate.

Alla fine del 1° sem. 2021 solo c. il 66% dei costi di transazione e integrazione (€23mln su €35 mln) è già stato spesato o costituisce un costo certo da sostenere.

DATI DI STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

Al 30/06/2021 il Bilancio consolidato è minore di c. €2,5 mld rispetto al 31/3/2021 (-18% trimestre su trimestre), a seguito della riduzione liquidità depositata presso la Banca Centrale Europea (la cassa si è ridotta di €2,5mld trimestre su trimestre) e di nuove politiche di prezzo applicate ai depositi dei Transaction services (in diminuzione di €0,96 mld).

Successivamente alla fusione con DEPObank, le seguenti linee di credito sono state parzialmente o totalmente ripagate, inclusi:

• il wholesale funding è stato quasi completamente azzerato rispetto a €615 mln al 31/3/2021 e a €1,1 mld della fine del 2020;
• è stato effettuato un buy-back tramite cassa delle Obbligazioni Senior Preferred 2022- 2023 per €416 mln, oltre al rimborso di €150 mln relativi ad un'obbligazione in scadenza a giugno 2021 (-€566 mln trimestre su trimestre);
• i depositi retail on-line sono stati portati a €724 mln, -56% rispetto al 31/2/2021;
• la Securitization è stata azzerata rispetto ai €150 mln di fine 2020;
• i REPO sono stati azzerati rispetto a €1,7 mln di fine 2020.

Il Gruppo ha mantenuto un solido livello di liquidità, con un Liquidity Coverage Ratio (LCR) del 313,6% al 30/06/2021. Il Net Stable Funding Ratio (NSFR) e il coefficiente di leva finanziaria, alla medesima data, erano pari rispettivamente a 236,5% e 4,0%. Il NSFR del Gruppo è impattato positivamente dal 2° trimestre 2021 dalla nuova regolamentazione, che stabilisce fattori di ponderazione più favorevoli per le attività e le passività legate al factoring.

Alla fine di giugno 2021 il portafoglio di Titoli di Stato (HTC e HTC&S) era pari a €5.144 mln rispetto a €5.782 mln del portafoglio aggregato di BFF e DEPObank combined al 30/6/2020. Al 30/06/2021 il mark-to-market del portafoglio HTC era positivo per circa €41 mln dopo le imposte (non incluso né nel conto economico né nello stato patrimoniale). Alla fine del 1° sem. 2021 la duration del portafoglio HTC era pari a 29,8 mesi.

Qualità degli attivi

Il Gruppo continua a beneficiare di un'esposizione molto bassa verso il settore privato, con accantonamenti prudenti e rischio di credito trascurabile. Le Sofferenze Nette (net NPLs), esclusi i Comuni italiani in dissesto, si sono attestate a €6,2 mln, pari allo 0,2% degli impieghi netti (2,1% includendo i Comuni in dissesto), con un Coverage ratio del 74%. Il CET1 non è stato impattato negativamente dal calendar provisioning.

Si conferma l'eccellente qualità degli attivi, con un Costo del Rischio annualizzato pari a zero punti base nel 1° sem. 2021 (contro 7,6bps alla fine del 2020 e 2,6bps nel 1° sem. 2020 di BFF stand-alone), in relazione alla contrazione del portafoglio e a rilasci IFRS 9.

L'aumento delle Sofferenze Nette (Net NPLs) da € 66,8 mln alla fine del 2020 (BFF stand-alone) a €74,5 mln a fine 1° sem. 2021 è guidato dalla crescita dell'esposizione verso i comuni italiani in dissesto da €64,0 (alla fine del 2020) a €68,2 mln (1° sem 2021) e dall'incremento delle "altre sofferenze nette" pari a €6,2 mln (rispetto a €2,8 mln alla fine del 2020 di BFF stand alone) per un cambio di classificazione da inadempienze probabili a sofferenze nette in relazione ad un'esposizione totalmente garantita in Polonia. I comuni in dissesto sono classificati come NPL

adeguandosi alle disposizioni normative, nonostante BFF abbia legalmente diritto a ricevere il 100% del capitale e degli interessi di mora alla fine del processo.

Si è verificata una significativa riduzione dei past due ai sensi della "Nuova Definizione di Default": al termine del 1° sem. 2021 il Past Due netto ammontava a €2,1 mln rispetto a €42,1 mln e € 48,9 mln rispettivamente a fine dicembre 2020 e giugno 2020.

Il totale dei Crediti Deteriorati (sofferenze, inadempienze probabili e scaduti) ammontano a €90,9 mln al 30/06/2021 (€124,6 mln alla fine del 2020 e €130,5 mln al 31/06/2020), di cui il 76% verso il settore pubblico.

Coefficienti patrimoniali⁸

Il Gruppo mantiene una forte posizione patrimoniale, con un coefficiente CET1 del 18,6% (vs uno SREP del 7,85%), e un Total Capital ratio del 23,0% (di molto superiore al 15% Total Capital ratio target della Banca, e superiore a un requisito SREP del 12,05%), con € 177 mln di capitale in eccesso rispetto al 15% target di Total Capital ratio post acquisizione di DEPObank.

Entrambi i coefficienti patrimoniali escludono circa € 212 mln di dividendi maturati (€165,3 mln del dividendo maturato nel 2019-20 e € 46,6 mln dell'utile netto rettificato del 1° sem. 2021). Includendo tali dividendi, il CET1 ratio e il Total Capital ratio sarebbero rispettivamente del 28,2% e del 32,6%.

BFF non ha applicato nessuna delle misure di emergenza BCE / EBA o il pacchetto bancario della Commissione europea per COVID-19.

Il calcolo delle attività ponderate per il rischio (RWAs) si basa sul modello standard di Basilea e 31 dicembre 2020 BFF ha allineato il suo approccio a quello già utilizzato dai suoi concorrenti, applicando una ponderazione del rischio del 20% per le esposizioni pubbliche inferiore a 90 giorni verso "altre pubbliche amministrazioni diverse dal governo locale e centrale" ⁹ . Questo consente a BFF di dissociare le ponderazioni per il rischio dai rating sovrani. Al 30/06/2021 gli RWAs erano pari a € 2,2 mln (contro € 1,6 a fine 2020 di BFF stand-alone), con una densità¹⁰ del 43%, rispetto al 39% di fine 2020 e al 58% al 30/06/2020.

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Dividendi

Il 23 luglio e il 27 luglio 2021, rispettivamente, la Banca Centrale Europea e la Banca d'Italia hanno comunicato di non voler prorogare oltre il 30 settembre 2021 le loro raccomandazioni sul divieto

⁸ I coefficienti patrimoniali del 1° semestre 2021 sono calcolati applicando una ponderazione del rischio del 20% (ex art. 116 CRR) applicata a partire dal 31 dicembre 2020.

⁹ Nel contesto della "Nuova Definizione di Default", a partire dal 31 dicembre 2020 il portafoglio di crediti commerciali in bonis di BFF con una durata inferiore a 3 mesi è ponderato al 20%, rispetto, per esempio, al 100% in Italia, 100% in Portogallo, e 50% in Slovacchia per il Sistema Sanitario Nazionale.

¹⁰ Calcolato come RWAs/Totale attivo escludendo il portafoglio di titoli HTC e Cassa e Disponibilità Liquide.

di distribuzione dei dividendi. BFF ha quindi avviato un momento di dialogo con Banca d'Italia, al fine di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti, che dovrebbe essere convocata ad ottobre 2021, una proposta di distribuzione dei dividendi. L'utile rettificato dell'esercizio 2021 sarà distribuito successivamente alla delibera favorevole dell'Assemblea degli Azionisti 2022, convocata di norma alla fine di marzo/inizio aprile di ogni anno. Si prevede di convocare l'assemblea di ottobre 2021 a fine agosto, per sottoporre all'approvazione una delibera su alcune modifiche statutarie, modificate per adeguarsi alla nuova normativa e al Codice di Corporate Governance.

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Eventi significativi successive alla fine del primo semestre 2021

• In data 16 luglio il capitale sociale di BFF è stato aumentato per un importo pari a €47.270,30, mediante l'emissione di 61.390 nuove azioni ordinarie BFF, a seguito di un aumento gratuito di capitale nel periodo compreso tra il 16 giugno 2021 e il 14 luglio 2021. Il numero totale di azioni pertanto è pari a #185.243.287. Le nuove azioni sono state assegnate ai dipendenti di BFF Group in relazione al sistema di incentivazione "Management by Objective" e al Piano di Stock Option 2016.

Il numero di azioni proprie della Banca al 30 giugno 2021 era pari a 279.294, pari allo 0,15% del capitale sociale di BFF.

Con riferimento al "Piano di Stock Option 2016", che prevedeva l'assegnazione di n. 8.960.000 opzioni entro il 31 dicembre 2019, il numero di opzioni assegnate e non ancora esercitate, dall'inizio del periodo di esercizio (8 aprile 2019) e sino al 14 luglio 2021 (periodo considerato ai fini dell'ultima comunicazione di variazione del capitale sociale avvenuta nel 2021), è pari a 2.827.350, di cui 1.858.350 sono vested e esercitabili.

Con riferimento al "Piano di Stock Option 2020", che disponeva l'assegnazione di un numero complessivo di 8.960.000 opzioni il numero di opzioni aggiornato al 30 giugno 2021, pari a 6.370.000

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Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Carlo Zanni, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Banca.

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Earnings call

I risultati del primo semestre 2021 saranno illustrati oggi alle ore 14:30 CEST (13:30 WEST) nel corso di una conference call, che potrà essere seguita dopo la registrazione a questo link.

L'invitation è pubblicata nella sezione Investors > Risultati > Risultati finanziari del sito web del Gruppo BFF.

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Il presente comunicato stampa è disponibile on-line sul sito del Gruppo BFF www.bff.com nella sezione: Investors > PR & Presentazioni.

BFF Banking Group

BFF Banking Group è il più grande operatore di finanza specializzata in Italia, nonché tra i leader in Europa nella gestione e nello smobilizzo pro soluto di crediti commerciali vantati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, nei securities services e nei servizi di pagamento. Il Gruppo opera in Italia, Croazia, Francia, Grecia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna. BFF è quotato in Borsa Italiana. Nel 2020 ha registrato un Utile Netto Consolidato e Rettificato di € 97,6 milioni, con un coefficiente CET1 di Gruppo, a fine giugno 2021, pari a 18,6%. www.bff.com

Contatti

Investor Relations

Caterina Della Mora, Claudia Zolin investor.relations@bff.com +39 02 49905 631 | +39 02 49905 620 | +39 335 1295 008

Media Relations

Alessia Barrera, Gianluca Basciu newsroom@bff.com +39 02 49905 616 | +39 02 49905 623 | +39 340 3434 065

Iberia Mariana Sousa +351 210 164 760

Polonia ed Europa Centro Orientale Ewelina Kolad

+48 42 272 82 90

Stato Patrimoniale Consolidato (Valori in €)

	31/12/2020	30/06/2021
Voci dell'attivo	(BFF stand alone reported)
Cassa e disponibilità liquide	173.280.377	787.468.905
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico	-	37.773.484
a) Attività finanziarie detenute per la negoziazione b) Attività finanziarie designate al fair value	- -	4.372.347 -
c) Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value	-	33.401.136
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva	163.924	83.560.769
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato	5.780.579.449	9.626.630.794
a) Crediti verso banche	31.078.082	911.643.848
b) Crediti verso clientela	5.749.501.367	8.714.986.946
Derivati di copertura	-	4.174.790
Partecipazioni	87.944	13.209.320
Attività materiali	18.014.021	37.451.565
Attività immateriali	36.675.140	135.679.445
- di cui: avviamento	30.874.236	111.891.261
Attività fiscali	15.333.003	119.913.895
a) Correnti	4.090.128	45.315.569
b) Anticipate	11.242.874	74.598.326
Altre attività	27.179.709	193.148.626
Totale attivo consolidato	6.051.313.567	11.039.011.594

	31/12/2020	30/06/2021
Voci del passivo e del patrimonio netto	(BFF stand alone contabile)
Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato	5.415.184.174	9.393.104.644
a) Debiti verso banche	1.034.654.607	926.160.029
b) Debiti verso clientela	3.571.621.161	8.284.709.975
c) Titoli in circolazione	808.908.406	182.234.640
Passività finanziarie di negoziazione	-	543.709
Passività finanziarie designate al fair value	-	-
Derivati di copertura	-	657.801
Passività fiscali	83.697.710	106.956.722
a) Correnti	5.824.367	5.683.063
b) Differite	77.873.344	101.273.659
Altre passività	82.804.576	757.575.484
Trattamento di fine rapporto del personale	666.641	3.843.144
Fondi per rischi e oneri	6.381.691	21.538.065
a) Impegni e garanzie rilasciate	527.436	219.350
b) Quiescenza e obblighi simili	4.776.556	5.471.149
c) Altri fondi per rischi e oneri	1.077.699	15.847.566
Riserve da valutazione	1.456.095	6.319.724
Riserve	241.473.311	330.476.658
Sovrapprezzi di emissione	693.106	66.442.541
Capitale	131.400.994	142.625.674
Azioni proprie	(3.517.312)	(1.392.207)
Patrimonio di pertinenza di terzi	-	-
Utile d'esercizio	91.072.581	210.319.634
Totale passivo e patrimonio netto	6.051.313.567	11.039.011.594

Conto Economico Consolidato (Valori in €)

	1° SEM. 2020	1° SEM. 2021
Voci del Conto Economico	(BFF stand-alone contabile)
Interessi attivi e proventi assimilati	116.536.347	102.193.906
Interessi passivi e oneri assimilati	(26.039.651)	(24.509.564)
Margine di interesse	90.496.696	77.684.342
Commissioni attive	3.267.928	43.304.618
Commissioni passive	(935.541)	(11.379.916)
Commissioni nette	2.332.387	31.924.702
Dividendi e proventi simili	(0)	3.671.395
Risultato netto dell'attività di negoziazione	3.955.929	2.678.391
Risultato netto dell'attività di copertura	-	(1.847.826)
Utile (Perdite) da cessione o riacquisto di:	77.390	(12.662.994)
a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato	-	(15)
b) attività finanziarie al fair value con impatto sulla redditività complessiva	21.389	(13.109)
c) passività finanziarie	56.001	(12.649.870)
Risultato netto altre attività e passività finanziarie al fair value	-	992.786
a) attività e passività finanziarie designate al fair value	-	-
b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value	-	992.786
Margine di intermediazione	96.862.402	102.440.797
(Rettifiche)/Riprese di valore nette per deterioramento di:	(2.329.201)	249.275
a) crediti	(2.329.890)	395.864
b) attività finanziarie disponibili per la vendita	689	(146.589)
Risultato netto della gestione finanziaria	94.533.201	102.690.071
Risultato netto della gestione finanziaria e assicurativa	94.533.201	102.690.071
Spese amministrative:	(42.254.145)	(82.016.155)
a) spese per il personale b) altre spese amministrative	(20.593.829) (21.660.316)	(34.069.284) (47.946.870)
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri:	(186)	1.690.817
a) impegni e garanzie rilasciate	(67.842)	313.052
b) altri accantonamenti netti	67.656	1.377.765
(Rettifiche)/Riprese di valore nette su attività materiali	(1.872.186)	(2.306.139)
(Rettifiche)/Riprese di valore nette su attività immateriali	(1.034.530)	(4.234.187)
Altri (oneri)/proventi di gestione	2.966.580	175.221.995
Costi operativi	(42.194.467)	88.356.332
Utili (Perdite) delle partecipazioni	-	102.922
Utile dell'operatività corrente al lordo delle imposte	52.338.734	191.149.326
Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente	(14.799.409)	19.170.308
Utile dell'operatività corrente al netto delle imposte	37.539.325	210.319.634
Utile d'esercizio	37.539.325	210.319.634
Utile d'esercizio di pertinenza alla Capogruppo	37.539.325	210.319.634

	Adeguatezza Patrimoniale Consolidata –	BFF Banking Group ex TUB

	30/06/2019	30/06/2020	31/12/2020	30/06/2021
€ mln	(BFF stand alone e pre "New DoD")	(BFF stand alone e pre "New DoD")	(BFF stand alone e post "New DoD")	(post "New DoD")
Rischio di Credito e Controparte	144,4	153,0	96,6	124,8
Rischio di Mercato	-	-	-	0,1
Rischio Operativo	29,6	32,5	32,6	51,9
Totale Requisiti Patrimoniali	174,1	185,4	129,3	176,8
Attività ponderate per il rischio (RWAs)	2.175,8	2,317,9	1.615,7	2.210,0
CET 1	251,7	266,0	251,1	410,4
Tier I	-	-	-	-
Tier II	98,2	98,2	98,2	98,2
Fondi Propri	349,9	364,2	349,4	508,7
CET 1 Capital ratio	11,6%	11,5%	15,5%	18,6%
Tier I Capital ratio	11,6%	11,5%	15,5%	18,6%
Total Capital ratio	16,1%	15,7%	21,6%	23,0%

Qualità dell'attivo – Dati contabili

	30/06/2021 (dopo l'applicazione della ponderazione al 20%)
€ 000	Lordi	Svalutazioni	Netti
Sofferenze (NPLs)	91.852	(17.385)	74.468
Inadempienze probabili	18.750	(4.431)	14.319
Crediti scaduti	2.149	(51)	2.097
Totale Crediti deteriorati	112.751	(21.867)	90.884

	31/12/2020 (dopo l'applicazione della ponderazione al 20%)
€ 000	Lordi	Svalutazioni	Netti
Sofferenze (NPLs)	79.743	(14.156)	65.588
Inadempienze probabili	18.350	(2.283)	16.067
Crediti scaduti	49.915	(1.048)	48.868
Totale Crediti deteriorati	148.008 (17.487) 130.522

	30/06/2020 (prima dell'applicazione della ponderazione al 20%)
€ 000	Lordi	Svalutazioni	Netti
Sofferenze (NPLs)	79.743	(14.156)	65.588
Inadempienze probabili	18.350	(2.283)	16.067
Crediti scaduti	49.915	(1.048)	48.868
Totale Crediti deteriorati	148.008	(17.487)	130.522

	30/06/2019 (prima dell'applicazione della ponderazione al 20%)
€ 000	Lordi Svalutazioni Netti
Sofferenze (NPLs)	57.016	(11.805)	45.211
Inadempienze probabili	12.874	(2.560)	10.315
Crediti scaduti	38.940	(244)	38.695
Totale Crediti deteriorati	108.830	(14.609)	94.221