Earnings Release • Nov 11, 2021
Earnings Release
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COMUNICATO STAMPA
Oggi il Consiglio ha approvato i risultati finanziari consolidati dei primi 9 mesi 2021.
Milano, 11 novembre 2021 – In data odierna il Consiglio di Amministrazione di BFF Bank S.p.A. ("BFF" o la "Banca") ha approvato i primi schemi di bilancio consolidato dei nove mesi, dopo l'acquisizione e la fusione per incorporazione di DEPObank – Banca Depositaria Italiana S.p.A. ("DEPObank") in BFF, con consolidamento contabile e fiscale effettivo il 1° marzo 2021.
Pertanto, il Conto Economico contabile consolidato dei 9 mesi 2021 include DEPObank per l'intero mese di marzo 2021 e per l'intero 2° e 3° trimestre 20212 .
1 Includendo DEPObank dal 1° gennaio 2021.
2 La Purchase Price Allocation (la "PPA") non è ancora stata completata, e il badwill risultante dall'acquisizione di DEPObank potrebbe cambiare al completamento della stessa.
Il Conto Economico contabile rettificato dei 9 mesi 2021 include DEPObank dal 1° gennaio 2021, ed è conseguentemente rettificato per voci straordinarie una tantum, attività operative cessate, altre voci non ricorrenti, e il badwill (per dettagli, vedasi nota a piè di pagine n° 3).
I Ricavi Netti Rettificati sono stati pari a €233,5 mln, di cui €106,0 mln provenienti da Factoring & Lending, €41,0 mln da Securities Services e €46,8 mln da Payments. Gli interessi passivi rettificati sono stati pari a €(28,6) mln, i costi operativi totali Rettificati, inclusi deprezzamenti e ammortamenti, sono stati €(132,4) mln, e le rettifiche su crediti e gli accantonamenti per rischi e oneri sono stati pari a €2,8 mln.
Questo è risultato in un Utile Ante Imposte Rettificato di €103,8 mln, e un Utile Netto Rettificato1 di €79,4 mln, +5,7% su base annua nonostante €(20,5) mln di impatto mark-tomarket ("M2M"). L'Utile Netto Contabile dei 9 mesi 2021 è stato di €240 mln, e include il badwill "lordo" 2 e gli impatti straordinari derivanti dall'acquisizione di DEPObank.
I dipendenti a livello di Gruppo erano 862 alla fine dei 9 mesi 2021, (890 alla fine dei 9 mesi 2020 per BFF e DEPObank combinati), di cui 369 nella business unit Factoring, Lending & Credit Management(376 nei 9 mesi 2020), 180 in Securities Services(177 nei 9 mesi 2020), 49 in Payments (49 nei 9 mesi 2020), e 264 nel Corporate Center (staff, funzioni di controllo, finanza e amministrazione, technology and processes improvement. 288 nei 9 mesi 2020).
• €23,7 mln nei 9 mesi 2021 di affrancamento fiscale dell'avviamento.
• €9,5 mln dopo le imposte (€13,4 mln ante imposte) nei 9 mesi 2021 di costi una tantum di Liability Management;
• €5,1 mln dei due mesi di risultato rettificato non consolidato ex-DEPObank nei 9 mesi 2021, rispetto a €15,2 mln nei 9 mesi 2020;
3 I numeri rettificati netti del conto economico escludono €160,6 mln dopo le imposte nei 9 mesi 2021, rispetto a €(19,3) mln dopo le imposte nei 9 mesi 2020. Impatti positivi:
• €159,5 mln dopo le imposte (€159,9 mln ante imposte) nei 9 mesi 2021 relativi al badwill e ai costi di transazione e integrazione;
Impatti negativi:
• €2,9 mln dopo le imposte (€2,3 mln ante imposte) nei 9 mesi 2021 per l'ammortamento del customer contract ex-DEPObank;
• €2,9 mln dopo le imposte (€3,1 mln ante imposte) di costi nei 9 mesi 2021 (€1,1 mln dopo le imposte e €1,5 mln ante imposte nei 9 mesi 2020) relativi al Piano di Stock Option 2016 e al Piano di Stock Option 2020. Questa voce genera una riserva di capitale positiva e, dunque, non ha alcun impatto sul patrimonio netto di Gruppo;
• €2,0 mln dopo le imposte (€2,8 mln ante imposte) nei 9 mesi 2021 (€0,5 mln dopo le imposte e €0,7 mln ante imposte nei 9 mesi 2020) di contributo straordinario al Fondo di Risoluzione;
• €0,03mln dopo le imposte (€0,04 mln ante imposte) nei 9 mesi 2021 (impatto positivo di €3,9 mln dopo le imposte e €5,5 mln ante imposte nei 9 mesi 2020), derivante dalla variazione del tasso di cambio PLN/€ sul prestito contratto per l'acquisto del Gruppo BFF Polska, impatto controbilanciato da una variazione positiva della riserva patrimoniale (inclusa nei coefficienti patrimoniali), riflettendo l'hedging naturale fra queste due voci di stato patrimoniale.
• €5,3 mln dopo le imposte (€3,5 mln ante imposte) nei 9 mesi 2020 di costi M&A;
• €1,2 mln nei 9 mesi 2020 di imposte derivanti dalla distribuzione una tantum dei dividendi 2019 da parte delle controllate alla Capogruppo BFF.

Le unità Factoring e International Markets sono state fuse, integrando tutte le attività di Factoring & Lending in un unico dipartimento, con l'obiettivo di (i) rafforzare il focus sul business tradizionale, (ii) aumentare le opportunità di sviluppo del business, e (iii) allineare le pratiche di gestione del credito, migliorando la capacità di recupero.
Nonostante l'elevata liquidità in Italia e Spagna abbia determinato l'accelerazione degli incassi delle fatture più recenti, alla fine di settembre 2021 i Prestiti Netti alla Clientela erano pari a €3.467 mln, -6% a/a (+17% a/a escludendo Italia e Spagna), rispetto a -11% a/a nel 1° sem. 2021 e -11% a/a nel 1° trim. 2021, recuperando quindi dal trend negativo dei trimestri precedenti.
Si è registrata una forte crescita del portafoglio crediti in Portogallo (+61% a/a) e Grecia (+39% a/a), supportati da volumi più elevati. Il portafoglio crediti in Italia è diminuito del 12% a/a, risentendo ancora dall'accelerazione del pagamento delle fatture recenti. Nei 9 mesi 2021 in Spagna il Governo ha iniettato €27,7 mld alle Comunità Autonome4 per accelerare i pagamenti, e i prestiti alla clientela sono diminuiti del 32% a/a.
I mercati internazionali (Spagna, Portogallo, Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Grecia, Croazia e Francia) hanno rappresentato il 43% del totale del portafoglio alla fine di settembre 2021, rispetto al 46% alla fine di giugno 2021 e 39% alla fine di settembre 2020), compensando parzialmente il portafoglio inferiore dell'Italia.
Nei 9 mesi 2021 BFF ha registrato Volumi di crediti acquistati ed erogati pari a €3,8 mld, in linea coi 9 mesi 2020, con Italia a -2% anno su anno a €2,0 mld, e volumi della Spagna sostanzialmente stabili su base annua sopra €1,0 mld. Il Portogallo e la Grecia sono aumentati rispettivamente dell'83% e del 43% a/a; la Poloni ha registrato un -18% a/a, ma i crediti (principalmente prestiti diretti a ospedali pubblici e Governi locali (Local Government Units) hanno una duration più lunga.
Il rendimento lordo sui crediti medi è diminuito al 5,0% rispetto al 5,4% nei 9 mesi 2020, e gli Interessi passivi della business unit sono scesi a €36,8 mln nei 9 mesi 2021 rispetto a €52,8 mln nei 9 mesi 2020, principalmente in relazione a un minore portafoglio crediti. Il Margine di Interesse è diminuito a €134,2 mln nei 9 mesi 2021, riducendo il divario anno su anno rispetto al 1° semestre 2021, principalmente grazie al contributo positivo sui ricavi dal Gruppo BFF Polska nel 3° trimestre; il rapporto Margine di Interesse/RWAs si è attestato all'8,2% rispetto al 6,3% nei 9 mesi 20205 .
Gli incassi di interessi di mora (IdM) sono aumentati del 12% a €35 mln, e le plusvalenze nette degli IdM sono migliorate a €(3,0) mln nei 9 mesi 2021 da €(5,9) mln, con un contributo positivo
4 Fonte: Ministerio De Hacienda, Sistemas de Financiación y Deuda Pública.
5 RWAs di fine periodo. Il coefficiente dei 9 mesi 2021 beneficia della riduzione delle RWAs avvenuta nel 4° trim. 2020, in relazione all'applicazione della ponderazione per il rischio del 20% ai crediti commerciali in bonis verso la Pubblica Amministrazione con meno di 3 mesi di durata (ex art. 116 CRR) dal 31/12/2020.

della Spagna. Il totale del fondo IdM ha continuato a crescere (+3% su base annua a quota €721 mln prima delle imposte), con un fondo di IdM fuori bilancio6 a €424 mln, stabile anno su anno.
Le commissioni nette sono cresciute del 44% a/a, grazie alla buona performance dei servizi di gestione del credito.
I costi operativi diretti, con deprezzamenti e ammortamenti, sono aumentati del 6% su base annua a €(28,1) mln, principalmente per i maggiori investimenti in BFF Polska, con un rapporto Costi Operativi Annualizzati/Impieghi medi della business unit all'1,1%, nonostante la riduzione del portafoglio crediti. Il Costo del Rischio è stato trascurabile (LLPs <€0,5 mln), in calo rispetto all'anno precedente e rimasto vicino allo zero.
L'Utile Ante Imposte è diminuito del 6% su base annua a €78 mln, ma è migliorato il divario anno su anno (-9% a/a nel 1° sem. 2021).
Alla fine di settembre 2021, gli Assets under Depositary (AuD, masse in deposito) della Banca Depositaria sono cresciuti a €83 mld (+16% a/a), rispetto ai €76 mld di fine 2020 e ai €72 mld di fine settembre 2020, grazie a nuove iniziative di sviluppo del business, specialmente nel segmento dei fondi di investimento alternativi (AIF), e a una migliore performance di mercato. La raccolta dalla clientela ammontava a €5,5 mld, normalizzandosi al 6,7% del totale AuD (rispetto a 8,0% alla fine di giugno 2021 e 9,5% alla fine di marzo 2021), grazie a una nuova politica di prezzo sui depositi effettuata alla fine del 1° sem. 2021.
Gli Assets under Custody (AuC) del Global Custody sono aumentati del 22% anno su anno a €172 mld, continuando a beneficiare, come nel 1° sem. 2021, di maggiori masse (principalmente derivanti dall'attività di M&A di un cliente esistente), e performance di mercato7 .
Nei 9 mesi 2021 le Commissioni Nette sono cresciute del 9% su base annua a €34.0 mln, trainate da maggiori AuD e AuC. I costi operativi sono leggermente diminuiti del 2% (con un -8% a/a nelle spese generali e amministrative), e l'Utile Ante Imposte è aumentato significativamente del 18% a/a.
A fine di settembre 2021 i depositi ammontavano a €2,25 mld rispetto a €2,1 mld al 30/09/2021. Le transazioni relative alla Tramitazione e Incassi sono aumentate dell'11% su base annua a #228 mln, grazie all'andamento positivo dei bonifici bancari.
6 Il fondo di IdM maturati, ma non ancora incassati e, quindi, non transitati a conto economico.
7 Gli AuC sono impattati dalla performance del mercato finanziario solo nella loro componente azionaria, rispetto agli AuD, che sono impattati nella totalità delle loro componenti in quando periodicamente valutati al NAV (Net Asset Value).

Le transazioni relative all'area Regolamenti delle carte si sono mantenute sostanzialmente stabili a #139 mln rispetto ai 9 mesi 2020, ma ancora inferiori del 18% rispetto ai 9 mesi 2019, in relazione all'esposizione agli effetti della pandemia da COVID-19.
Le transazioni relative all'area Assegni ed Effetti sono diminuite a #19 mln da #26 mln nei 9 mesi 2020, confermando il trend di mercato.
Le transazioni relative all'area Corporate payments sono aumentate del 7% a/a, attestandosi a #43 mln, principalmente grazie alla performance positiva dei pagamenti delle pensioni e a nuovi clienti.
Nei 9 mesi 2021 le Commissioni Nette sono aumentate di €3,5 mln (+12% anno su anno a €33,1 mln), grazie al recupero dei servizi di tramitazione e incassi, con il regolamento delle carte non ancora ai volumi pre COVID-19. Inoltre, BFF ha vinto la proroga di 9 anni della gara per la gestione del Fondo di garanzia per le PMI fino al 2030, e i Ricavi Netti totali sono aumentati del 28% a/a. L'Utile Ante Imposte è aumentato significativamente del 66% rispetto ai 9 mesi 2020, spinto dalla ripresa economica dopo il rallentamento dovuto alla pandemia da COVID-19.
Il Corporate Center comprende tutti i costi e ricavi non direttamente allocati alle tre business unit, oltre al margine di tesoreria. Il Margine di Interesse dei 9 mesi 2021 è stato più basso anno su anno, principalmente in relazione all'effetto contabile del M2M sul minore rendimento a scadenza del portafoglio titoli HTC della ex-DEPObank8 (2021: €(27,3) mln, di cui €(20,5) mln nei 9 mesi 2021; 2022: €(21,2) mln; 2023 ≥€(4,7) mln), che ha anche generato un effetto positivo a capitale pari a €53,2 mln prima delle imposte.
Non c'è stato nessun costo della liquidità in eccesso presso la Banca Centrale Europea (BCE) da fine giugno 2021 (contro €6,2 mln di costi aggiuntivi su base annua sopra il tiering nel 1° sem. 2021).
Sono state poste in essere delle iniziative volte a:
Le sinergie obiettivo sono già state bloccate dal 31 dicembre 2021:
8 In conformità all'IFRS3 e con un corrispondente impatto netto positivo sul capitale di €33,8 milioni (cfr. slide n° 5 della presentazione dei risultati del 1° trimestre 2021).

• al 30/09/2021 circa il 66% dei costi di transazione e integrazione (€23 mln su circa €35 mln) era già stato spesato o impegnato come costo certo da sostenere).
Infine, l'8 novembre 2021 il sistema informatico del core banking di DEPObank è stato migrato sul fornitore di core banking di BFF.
Al 30/09/2021 lo Stato Patrimoniale consolidato è rimasto sostanzialmente stabile a €11,1 mld rispetto al 30/06/2021 (-0,2% trimestre su trimestre), a seguito della riduzione liquidità depositata presso la BCE (la cassa si è ridotta di €0,4 mld, -54% t/t), mantenendo la cassa in eccesso al di sotto del tiering della BCE (con nessun costo), e applicando nuove politiche di prezzo ai depositi dei Transaction Services (in diminuzione di €0,7 mld, -8% t/t).
Successivamente alla fusione con DEPObank, le seguenti linee di credito di BFF sono state parzialmente o totalmente ripagate:
Il Gruppo ha mantenuto un solido livello di liquidità, con un Liquidity Coverage Ratio (LCR) del 276,4% al 30/09/2021. Il Net Stable Funding Ratio (NSFR) e il coefficiente di leva finanziaria, alla medesima data, erano pari rispettivamente a 189,4% e 3,8%. Dal 2° trimestre 2021 il NSFR è impattato positivamente dalla nuova regolamentazione, che stabilisce fattori di ponderazione più favorevoli per le attività e le passività legate al factoring.
A fine settembre 2021 il portafoglio di Titoli di Stato HTC era pari a €5.615 mln (+9% t/t, con acquisti per circa €0,5 mld nel 3° trim. 2021), rispetto a €5.503 mln del portafoglio aggregato HTC e HTC&S di BFF e DEPObank a fine settembre 2020. Al 30/09/2021 il portafoglio HTC aveva una duration di 32,6 mesi, e un M2M positivo pari a €46 mln dopo le imposte (non incluso né nel conto economico né nello stato patrimoniale).
Il Gruppo continua a beneficiare di esposizioni molto basse verso il settore privato, con accantonamenti prudenti e un rischio di credito trascurabile. Le Sofferenze ("NPLs") nette, esclusi i Comuni italiani in dissesto, si sono attestate a €8,5 mln, pari allo 0,2% dei crediti netti (2,2% includendo i Comuni italiani in dissesto), con un Coverage ratio del 66%. Il CET1 non è stato impattato negativamente dal calendar provisioning.

Si conferma l'eccellente qualità degli attivi, con un Costo del Rischio annualizzato pari a zero punti base nei 9 mesi 2021 (contro 7,7bps alla fine del 2020 e 10,3bps nei 9 mesi 2020 di BFF standalone), in relazione alla contrazione del portafoglio e a rilasci IFRS 9.
L'aumento dei NPLs netti totali da €66,8 mln a fine 2020 (BFF stand-alone) a €79,4 mln al 30/09/2021 è stato guidato dalla crescente esposizione verso i Comuni italiani in dissesto, da €64,0 mln (a fine 2020) a €70,9 mln (9 mesi 2021), e dall'incremento degli altri NPLs, che sono aumentati a €8,5 mln (rispetto a €2,8 mln di fine 2020 di BFF stand-alone) per un cambio di classificazione da inadempienza probabile ("UTP") a NPL (fatta nel 1° trim. 2021) di un'esposizione in Polonia totalmente garantita. I Comuni italiani in dissesto sono esposizioni classificate come NPLs per disposizione normativa, nonostante BFF abbia legalmente diritto a ricevere il 100% del capitale e degli IdM alla fine del processo.
Alla fine di settembre 2021 i Crediti scaduti (Past Due) netti ammontavano a €1,3 mln, rispetto a €42,1 mln e €45,0 mln rispettivamente a fine dicembre 2020 e settembre 2020 di BFF standalone.
Il totale dei Crediti deteriorati netti (NPLs, UTPs e Past Due) ammontavano a €93,1 mln al 30/09/2021 (€124,6 mln a fine 2020 e €127,5 mln al 30/09/2020 di BFF stand-alone), di cui il 79% verso il settore pubblico.
Il Gruppo mantiene una forte posizione patrimoniale, con un coefficiente CET1 del 18,5% (vs. un requisito SREP del 7,85%), e un Total Capital ratio (TCR) del 22,9% (di molto superiore al 15% di TCR obiettivo della Banca, e al 12,05% del requisito SREP), con € 176 mln di capitale in eccesso rispetto al 1 % di TCR.
Entrambi i coefficienti patrimoniali escludono circa €244,6 mln di dividendi maturati (€165,3 mln dei dividendi residui maturati nel 2019 e 2020, pagati a ottobre 2021, e €79,4 mln dell'Utile Netto Rettificato dei 9 mesi 2021). Includendo tale utile netto, il CET1 ratio e il TCR sarebbero rispettivamente 22,1% e 26,5%.
BFF non ha applicato nessuna delle misure di emergenza BCE / EBA o il pacchetto bancario della Commissione europea per COVID-19.
Il calcolo delle attività ponderate per il rischio (RWAs) si basa sul modello standard di Basilea, e il 31 dicembre 2020 BFF ha allineato il suo approccio a quello già utilizzato dai suoi concorrenti, applicando una ponderazione per il rischio del 20% per le esposizioni pubbliche inferiori a 90
9 I coefficienti patrimoniali dei 9 mesi 2021 beneficiano della riduzione delle RWAs nel 4° trimestre 2020, in relazione all'applicazione di una ponderazione per il rischio del 20% ai crediti commerciali in bonis verso la Pubblica Amministrazione con una durata inferiore a 3 mesi (ex art. 116 CRR) a partire dal 31/12/2020.

giorni, verso le pubbliche amministrazioni diverse dal governo locale e centrale10 . Questo ha consentito a BFF di dissociare le ponderazioni per il rischio del portafoglio dai rating sovrani. Al 30/09/2021 le RWAs erano pari a € 2,2 mld (contro €1,6 mld a fine 2020 di BFF stand-alone), con una densità11 del 44%, rispetto al 39% di fine 2020 e al 57% al 30/09/2020.
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10 Nel contesto della "Nuova Definizione di Default", dal 31/12/2020 il portafoglio di crediti commerciali in bonis di BFF con una durata inferiore a 3 mesi è ponderato al 20%, rispetto, per esempio, al precedente 100% in Italia, 100% in Portogallo, e 50% in Slovacchia per il SSN.
11 Calcolato come RWAs/Totale attivo escludendo il portafoglio di titoli HTC e Cassa e Disponibilità Liquide.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Claudio Rosi, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri, e alle scritture contabili della Banca.
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I risultati dei 9 mesi 2021 saranno illustrati domani, 12 novembre, alle ore 10:00 CET (09:00 WET) nel corso di una conference call, che potrà essere seguita dopo la registrazione a questo link. L'invitation è pubblicata nella sezione Investors > Risultati > Risultati finanziari del sito web del Gruppo BFF.
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Il presente comunicato stampa è disponibile on-line sul sito del Gruppo BFF www.bff.com nella sezione: Investors > PR & Presentazioni.
BFF Banking Group è il più grande operatore di finanza specializzata in Italia, nonché tra i leader in Europa nella gestione e nello smobilizzo pro soluto di crediti commerciali vantati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, nei securities services e nei servizi di pagamento. Il Gruppo opera in Italia, Croazia, Francia, Grecia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna. BFF è quotato in Borsa Italiana. Nel 2020 ha registrato un Utile Netto Consolidato e Rettificato di € 97,6 milioni, con un coefficiente CET1 di Gruppo, a fine settembre 2021, pari a 18,5%. www.bff.com
Investor Relations Caterina Della Mora, Claudia Zolin [email protected] +39 02 49905 631 | +39 02 49905 620 | +39 335 1295 008
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Iberia Mariana Sousa +351 210 164 760
Polonia ed Europa Centro Orientale

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| 31/12/2020 | 30/09/2021 | |
|---|---|---|
| Voci dell'attivo | (BFF & DEPObank) |
|
| Cassa e disponibilità liquide | 173.280.377 | 363.008.057 |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico |
- | 42.528.688 |
| a) attività finanziarie detenute per la negoziazione b) attività finanziarie designate al fair value |
- - |
8.794.206 - |
| c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | - | 33.734.482 |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
163.924 | 83.516.397 |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 5.780.579.449 | 10.092.600.957 |
| a) crediti verso banche | 31.078.082 | 815.828.927 |
| b) crediti verso clientela | 5.749.501.367 | 9.276.772.030 |
| Derivati di copertura | - | 5.765.000 |
| Partecipazioni | 87.944 | 13.076.631 |
| Attività materiali | 18.014.021 | 37.430.668 |
| Attività immateriali | 36.675.140 | 134.238.643 |
| di cui: avviamento | 30.874.236 | 111.891.261 |
| Attività fiscali | 15.333.003 | 113.527.029 |
| a) correnti | 4.090.128 | 45.972.940 |
| b) anticipate | 11.242.874 | 67.554.090 |
| Altre attività | 27.179.709 | 177.646.427 |
| Totale attivo consolidato | 6.0 1.313. 67 | 11.063.338.497 |

| 31/12/2020 | 30/09/2021 | |
|---|---|---|
| Voci del passivo e del patrimonio netto | (BFF & DEPObank) |
|
| Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 5.415.184.174 | 9.695.682.563 |
| a) debiti verso banche | 1.034.654.607 | 773.510.337 |
| b) debiti verso clientela | 3.571.621.161 | 8.737.924.718 |
| c) titoli in circolazione | 808.908.406 | 184.247.508 |
| Passività finanziarie di negoziazione | - | 660.917 |
| Derivati di copertura | - | 225.760 |
| Passività fiscali | 83.697.710 | 103.785.111 |
| a) correnti | 5.824.367 | 4.423.896 |
| b) differite | 77.873.344 | 99.361.215 |
| Altre passività | 82.804.576 | 454.501.501 |
| Trattamento di fine rapporto del personale | 666.641 | 3.732.919 |
| Fondi per rischi e oneri: | 6.381.691 | 21.587.764 |
| a) impegni e garanzie rilasciate | 527.436 | 202.818 |
| b) quiescenza e obblighi simili | 4.776.556 | 5.779.316 |
| c) altri fondi per rischi e oneri | 1.077.699 | 15.605.631 |
| Riserve da valutazione | 1.456.095 | 4.604.222 |
| Riserve | 241.473.311 | 331.660.728 |
| Sovrapprezzi di emissione | 693.106 | 66.492.997 |
| Capitale | 131.400.994 | 142.665.054 |
| Azioni proprie | (3.517.312) | (2.261.007) |
| Patrimonio di pertinenza di terzi | - | - |
| Utile d'esercizio | 91.072.581 | 239.999.967 |
| Totale passivo e patrimonio netto consolidato | 6.0 1.313. 67 | 11.063.338.497 |

| 9 MESI 2020 | 9 MESI 2021 | |
|---|---|---|
| Voci del Conto Economico | ||
| (BFF & | ||
| DEPObank) | ||
| Interessi attivi e proventi assimilati | 170.689.553 | 157.095.866 |
| Interessi passivi e oneri assimilati | (36.559.413) | (29.631.217) |
| Margine di interesse | 134.130.140 | 127.464.649 |
| Commissioni attive | 4.620.696 | 76.939.933 |
| Commissioni passive | (1.265.647) | (19.953.383) |
| Commissioni nette | 3.3 .049 | 6.986. 0 |
| Dividendi e proventi simili | (0,1) | 3.671.407 |
| Risultato netto dell'attività di negoziazione | 5.808.462 | (5.630.270) |
| Risultato netto dell'attività di copertura | - | 8.822.017 |
| Utile/(Perdite) da cessione o riacquisto di: | 90.449 | (12.649.892) |
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | - | (15) |
| b) attività finanziarie al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 34.447 | - |
| c) passività finanziarie | 56.001 | (12.649.877) |
| Risultato netto altre attività e passività finanziarie al fair value | - | 2.754.536 |
| a) attività e passività finanziarie designate al fair value | - | - |
| b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | - | 2.754.536 |
| Margine di intermediazione | 143.384.100 | 181.418.997 |
| (Rettifiche)/Riprese di valore nette per rischio di credito riguardante: | (2.843.151) | 179.307 |
| a) crediti | (2.847.146) | 325.896 |
| b) attività finanziarie disponibili per la vendita | 3.995 | (146.589) |
| Risultato netto della gestione finanziaria | 140. 40.949 | 181. 98.303 |
| Risultato netto della gestione finanziaria e assicurativa | 140. 40.949 | 181. 98.303 |
| Spese amministrative | (64.417.364) | (122.674.763) |
| a) spese per il personale | (30.705.837) | (52.432.444) |
| b) altre spese amministrative | (33.711.527) | (70.242.319) |
| Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri | (557.913) | 1.189.774 |
| a) impegni e garanzie rilasciate | (63.733) | 324.373 |
| b) altri accantonamenti netti | (494.180) | 865.401 |
| (Rettifiche)/Riprese di valore nette su attività materiali | (2.671.856) | (3.753.206) |
| (Rettifiche)/Riprese di valore nette su attività immateriali | (1.554.559) | (7.164.462) |
| Altri (oneri)/proventi di gestione | 4.834.351 | 181.344.375 |
| Totale costi operativi | (64.367.341) | 48.941.717 |
| Utili/(Perdite) delle partecipazioni | - | 164.713 |
| Utile dell'operatività corrente al lordo delle imposte | 76.173.607 | 230.704.733 |
| Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente | (20.393.140) | 9.295.234 |
| Utile dell'operatività corrente al netto delle imposte | 55.780.467 | 239.999.967 |
| Utile d'esercizio | .780.467 | 239.999.967 |
| Utile d'esercizio di pertinenza alla Capogruppo | ,780,467 | 239,999,967 |

| 30/09/2019 | 30/09/2020 | 31/12/2020 | 30/09/2021 | |
|---|---|---|---|---|
| € mln | (pre "New DoD") |
(pre "New DoD") |
(post "New DoD") |
(BFF & DEPObank, e post "New DoD") |
| Rischio di Credito e Controparte | 143,4 | 143,8 | 96,6 | 125,5 |
| Rischio di Mercato | - | - | - | 0,8 |
| Rischio Operativo | 29,6 | 32,5 | 32,6 | 51,9 |
| Totale requisiti patrimoniali | 173,0 | 176,3 | 129,3 | 178,2 |
| Attività ponderate per il rischio (RWAs) |
2.162,6 | 2.203,3 | 1.61 ,7 | 2.227,8 |
| CET 1 | 242, | 26 ,1 | 2 1,1 | 411,9 |
| Tier I | - | - | - | - |
| Tier II | 98,2 | 98,2 | 98,2 | 98,2 |
| Fondi Propri | 340,7 | 363,3 | 349,4 | 10,2 |
| CET 1 Capital ratio | 11,2% | 12,0% | 15,5% | 18,5% |
| Tier I Capital ratio | 11,2% | 12,0% | 15,5% | 18,5% |
| Total Capital ratio | 15,8% | 16,5% | 21,6% | 22,9% |

| 30/09/2021 (BFF & DEPObank. e dopo l'applicazione della ponderazione al 20%) |
|||
|---|---|---|---|
| € 000 | Lordi | Svalutazioni | Netti |
| Sofferenze (NPLs) | 96.068 | (16.651) | 79.416 |
| Inadempienze probabili | 17.355 | (4.898) | 12.457 |
| Crediti scaduti | 1.307 | (25) | 1.282 |
| Totale crediti deteriorati | 114.729 | (21. 74) | 93.1 6 |
| 31/12/2020 (dopo l'applicazione della ponderazione al 20%) |
|||
|---|---|---|---|
| € 000 | Lordi | Svalutazioni | Netti |
| Sofferenze (NPLs) | 81.582 | (14.761) | 66.821 |
| Inadempienze probabili | 18.743 | (3.040) | 15.703 |
| Crediti scaduti | 42.232 | (127) | 42.105 |
| Totale crediti deteriorati | 142. 7 | (17.928) | 124.629 |
| 30/09/2020 (prima dell'applicazione della ponderazione al 20%) |
|||
|---|---|---|---|
| € 000 | Lordi | Svalutazioni | Netti |
| Sofferenze (NPLs) | 80.916 | (14.106) | 66.811 |
| Inadempienze probabili | 17.984 | (2.269) | 15.715 |
| Crediti scaduti | 46.531 | (1.528) | 45.003 |
| Totale crediti deteriorati | 14 .432 | (17.903) | 127. 29 |
| 30/09/2019 (prima dell'applicazione della ponderazione al 20%) |
|||
|---|---|---|---|
| € 000 | Lordi | Svalutazioni | Netti |
| Sofferenze (NPLs) | 66.936 | (12.060) | 54.876 |
| Inadempienze probabili | 12.962 | (2.108) | 10.854 |
| Crediti scaduti | 34.384 | (91) | 34.293 |
| Totale crediti deteriorati | 114.282 | (14.2 9) | 100.023 |
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