A2a

Earnings Release • Nov 11, 2021

A2A, RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2021

Confermati in forte crescita margini e investimenti

Importanti riconoscimenti per le azioni di sostenibilità, prosegue l'impegno nella finanza green

Risultati finanziari

• Ricavi a 6.456 milioni di euro: +34% rispetto ai primi nove mesi del 2020.
• Margine Operativo Lordo a 959 milioni di euro in crescita di 137 milioni di euro, +17% rispetto ai primi nove mesi del 2020 (822 milioni di euro) grazie ad una significativa crescita organica e alle operazioni M&A.
• Utile netto a 394 milioni di euro, +81% rispetto allo scorso anno (218 milioni di euro nei primi nove mesi del 2020).
• Investimenti pari a 640 milioni di euro, +55% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
• Posizione Finanziaria Netta a 3.782 milioni di euro, in incremento di 310 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020. Al netto delle variazioni di perimetro e dell'impatto del nuovo orientamento ESMA (complessivamente pari a 441 milioni di euro), la PFN è in miglioramento di 131 milioni di euro e si attesta a 3.341 milioni di euro.

Transizione Ecologica

• +14% la capacità installata da fonte rinnovabile (idroelettrica, fotovoltaica ed eolica), pari a 2.235 MW, rispetto al corrispondente periodo del 2020.
• In contrazione del 26% il Fattore Emissivo di Gruppo che si attesta a 316g CO2/kWh rispetto al 2017, anno di riferimento per Science Based Targets Initiative.

Sostenibilità

• Importanti riconoscimenti raggiunti per la strategia di Sostenibilità:
• o A2A è stata riconosciuta come l'azienda con il miglior report di sostenibilità nella categoria "Energy&Utilities", al primo posto nella classifica "ESG Reporting Awards 2021" di ESG Investing Global Markets Media Ltd (financial media company con base in Inghilterra) e al secondo nella categoria "Best Climate-Related reporting" per la reportistica legata al tema del cambiamento climatico.
• o A2A è entrata nel nuovo indice MIB ESG di Borsa Italiana, dedicato alle blue-chip quotate che vantano le best practices a livello ESG, in linea con i principi del Global Compact delle Nazioni Unite.

Prosegue l'impegno del Gruppo nella finanza green: a seguito dell'emissione del Sustainability-Linked Bond per 500 milioni di euro, A2A ha collocato con successo lo scorso 25 ottobre un Green Bond da 500 milioni di euro con durata 12 anni, che andrà a finanziare Progetti Green allineati alla Tassonomia EU, in particolare con riferimento all'obiettivo "mitigazione dei cambiamenti climatici".

Il Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. ha esaminato e approvato l'Informativa trimestrale al 30 settembre 2021

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Milano, 11 Novembre 2021 – Si è riunito oggi il Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. che, sotto la Presidenza di Marco Patuano, ha esaminato e approvato l'Informativa trimestrale al 30 settembre 2021.

Nei primi 9 mesi del 2021 abbiamo proseguito con la nostra significativa crescita industriale e economica, improntata alla sostenibilità e alla transizione ecologica. Registriamo l'aumento di tutti gli indicatori finanziari e il record degli investimenti sul periodo; abbiamo impresso un'ulteriore accelerazione alla nostra capacità installata da fonti rinnovabili e ridotto il fattore emissivo del Gruppo" - commenta Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A – "Il nostro impegno resta focalizzato sulla transizione energetica e l'economia circolare per garantire un importante contributo al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e per realizzare infrastrutture necessarie a colmare il gap impiantistico di alcuni territori. Asset strategici che potranno consentire al nostro Paese di restare al riparo dalle turbolenze del mercato e dal conseguente aumento del costo dell'energia, a beneficio dei cittadini".

Nel periodo in esame A2A ha registrato ottimi risultati, evidenziando indicatori economico-finanziari in significativa crescita, grazie al contributo di tutte le Business Unit del Gruppo e alle operazioni M&A concluse nell'anno precedente e nell'anno in corso.

I risultati del periodo vanno inquadrati in un contesto complesso che vede una ripresa della domanda di beni e servizi, in particolare dei consumi energetici, a seguito dell'attenuazione delle misure di contenimento della pandemia e una forte tensione sul mercato energetico determinata da una concomitanza di cause quali fattori climatici, bassi livelli di offerta energetica nazionale, volumi di produzione rinnovabile ai minimi da inizio anno - soprattutto nella componente idroelettrica - che hanno alimentato una spinta rialzista dei prezzi energetici, via via rafforzata nell'arco del periodo in esame.

Nei primi nove mesi del 2021, infatti, il PUN (Prezzo Unico Nazionale) ha registrato un incremento del +141,8% rispetto al medesimo periodo del 2020, raggiungendo nel mese di settembre il massimo storico di 158,6 €/MWh. La crescita del prezzo del PUN riflette un'analoga escalation dei prezzi del gas al PSV e della CO2; Il costo medio del gas al PSV (Punto di scambio Virtuale) nel periodo in esame infatti è stato pari a 30,1 €/MWh, in crescita del 234,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Le quotazioni della CO2 si sono attestate ad un prezzo medio di 48,3 €/ton nei primi nove mesi del 2021 (23,8 €/ton nel medesimo periodo dell'anno precedente, +102%).

A2A ha continuato a perseguire una politica di hedging del prezzo delle commodities prudente, finalizzata al contenimento del rischio e della volatilità nel medio termine. Il livello di coperture elevato

(oltre il 70% delle produzioni attese nel 2021), iniziate già a partire dal 2020, ha pertanto contenuto il beneficio potenzialmente ottenibile dal significativo – ed inatteso – incremento dei prezzi dell'energia.

La straordinaria dinamica dei prezzi unitamente alla crescita della domanda, l'ottima performance di tutte le Business Unit e il contributo delle nuove società acquisite, hanno garantito per i primi nove mesi del 2021 buoni risultati:

• forte aumento del fatturato (+34%);
• crescita della marginalità operativa (+137 milioni di euro, pari a +17%), in linea con quanto già consuntivato nel primo semestre.

Gli Investimenti, pari a 640 milioni di euro, risultano in incremento del 55% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente. In particolare, è stata impressa una forte spinta agli investimenti di sviluppo mirati al recupero di energia e materia, al potenziamento delle reti di distribuzione, alle reti idriche e fognarie, agli impianti di depurazione, agli impianti fotovoltaici e alla digitalizzazione del Gruppo (circa 390 milioni di euro, +73% rispetto ai primi nove mesi del 2020).

Le operazioni di M&A, pienamente in linea con il Piano Industriale 2021-2030 basato su transizione energetica ed economia circolare, hanno principalmente riguardato il campo delle bioenergie (acquisizione di Agripower, società di gestione e sviluppo di impianti generazione elettrica da biogas) e l'incremento della potenza installata da fonti rinnovabili (acquisizione di 17 impianti fotovoltaici di Octopus per una capacità installata complessiva di 173MW). Al 30 settembre, la capacità installata da fonte rinnovabile (idroelettrica, fotovoltaica ed eolica) pari a 2.235 MW risulta in incremento del 14% rispetto al corrispondente periodo del 2020.

Milioni di euro	9M 2021	9M 2020	Δ	Δ%
Ricavi Margine Operativo Lordo – EBITDA Risultato Operativo Netto –	6.456 959 454	4.805 822 400	+1.651 +137 +54	+34,4% +16,7% +13,5%
EBIT Risultato Netto	394	218	+176	+80,7%

Di seguito i principali indicatori economici:

Nei primi nove mesi del 2021 i Ricavi del Gruppo A2A sono risultati pari a 6.456 milioni di euro, in aumento del 34,4% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.

L'incremento è riconducibile per oltre il 50% all'aumento dei prezzi e alla crescita dei volumi venduti ed intermediati dei mercati energetici all'ingrosso, in particolare dell'energia elettrica. Crescono anche i ricavi retail grazie all'aumento dei prezzi unitari dell'elettricità e alle maggiori quantità vendute ai clienti del mercato libero elettrico e gas.

Alla variazione positiva, infine, hanno contribuito per circa il 13% le nuove società acquisite nell'ultimo trimestre del 2020 (gruppo AEB e Flabrum) e nel 2021 (Octopus e Agripower).

Il Margine Operativo Lordo si è attestato a 959 milioni di euro, in aumento di 137 milioni di euro rispetto primi nove mesi del 2020 (+16,7%).

Al netto delle partite non ricorrenti (+13 milioni nei primi nove mesi del 2021, +4 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2020), Il Margine Operativo Lordo Ordinario è cresciuto di 128 milioni di euro. Escludendo anche l'apporto incrementale derivante dal consolidamento di AEB e delle altre società acquisite (circa 50 milioni di euro), la crescita organica risulta pari a 78 milioni di euro (+10%).

Il Risultato Operativo Netto, pari a 454 milioni di euro cresce di +54 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2020 (400 milioni di euro). Tale variazione è riconducibile a:

• aumento del Margine Operativo Lordo come sopra descritto (+137 milioni di euro);
• incremento degli ammortamenti (88 milioni di euro) relativi principalmente agli investimenti effettuati da tutte le Business Unit nel periodo ottobre 2020 – settembre 2021 e all'ammortamento degli asset delle società acquisite descritte in precedenza;
• diminuzione degli accantonamenti al netto dei rilasci su fondi rischi e crediti eccedenti per 5 milioni di euro.

L'Utile Netto di pertinenza del Gruppo nei primi nove mesi del 2021 risulta pari a 394 milioni di euro, in aumento dell'81% rispetto a quello registrato nel corrispondente periodo del 2020. La variazione positiva di 176 milioni di euro è riconducibile, oltre all'aumento del Risultato Operativo

Netto, a:

• minori imposte contabilizzate nell'anno in corso rispetto a quelle dell'anno precedente per complessivi 131 milioni di euro derivanti da:
• o una diminuzione di 145 milioni di euro. Come già recepito in semestrale, in applicazione del D.L. 104/2020, A2A ha riallineato, per alcune società del Gruppo, le differenze tra il maggior valore civilistico e il minor valore fiscale dei beni materiali ed immateriali: gli effetti economici netti sull'anno di tale operazione, pari complessivamente a 145 milioni, sono determinati dal pagamento di un'imposta sostitutiva per circa 23 milioni di euro e il contestuale beneficio derivante dal riversamento una tantum delle imposte differite passive iscritte a bilancio sulle differenze di valore civilistico/fiscale, per 168 milioni.
• o 14 milioni di euro di maggiori imposte a seguito di un miglior risultato ante imposte.
• diminuzione degli oneri finanziari netti per 15 milioni di euro, principalmente per effetto delle migliori condizioni sul mercato dei capitali in sede di rifinanziamento dei bond in scadenza;
• crescita della quota di utile destinato ai terzi per 27 milioni di euro anche per effetto del consolidamento del gruppo AEB.

Escludendo le poste straordinarie che hanno interessato l'anno in corso (riversamento imposte differite al netto dell'imposta sostitutiva e dell'utile di terzi sul riallineamento dei cespiti di AEB e ACSM AGAM), l'Utile Netto Ordinario di pertinenza del Gruppo dei primi nove mesi si attesta a 256 milioni di euro con un incremento organico di 38 milioni di euro (+17%) rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.

La Posizione Finanziaria Netta di Consolidato al 30 settembre 2021 risulta pari a 3.782 milioni di euro (3.472 milioni di euro al 31 dicembre 2020). Escludendo le variazioni di perimetro intervenute nei primi nove mesi del 2021 e l'applicazione del nuovo orientamento ESMA (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati) - complessivamente pari a 441 milioni di euro) - la PFN si attesta a 3.341 milioni di euro, registrando una generazione di cassa pari a 131 milioni di euro, dopo investimenti complessivi per 640 milioni di euro e dividendi per 248 milioni di euro.

Gruppo A2A - Risultati per Business Unit

La tabella che segue evidenzia la composizione del Margine Operativo Lordo per Business Unit. Si segnala che, a partire da questo trimestre ma con efficacia 01.01.2021, a seguito di variazione organizzativa il comparto Illuminazione Pubblica, prima compreso nella Business Unit Mercato, viene coerentemente rappresentato nella Business Unit Reti; per garantire una piena confrontabilità, sono stati pertanto pro-formati i valori riguardanti la Business Unit Mercato e la Business Unit Reti.

Milioni di euro	30.09.2021	30.09.2020	Delta	Delta %
Generazione	203	174	29	16,7%
Mercato	161	140	21	15,0%
Ambiente	238	209	29	13,9%
Reti	367	314	53	16,9%
Corporate	-10	-15	5	-33,3%
Totale	959	822	137	16,7%

Business Unit Generazione e Trading

Nel corso dei primi nove mesi del 2021 la Business Unit Generazione e Trading ha contribuito alla copertura dei fabbisogni di vendita del Gruppo A2A attraverso una produzione degli impianti di proprietà pari a 13,6 TWh (12,5 TWh al 30 settembre 2020).

La produzione termoelettrica si è attestata a 10 TWh (9,2 TWh nel medesimo periodo dell'anno precedente), con una variazione positiva del 9,2% legata alle maggiori produzioni degli impianti a ciclo combinato a seguito dell'aumento della domanda di energia contendibile.

La produzione da fonti rinnovabili, pari a 3,7 TWh, registra un incremento del 9% riconducibile per oltre la metà all'apporto degli impianti fotovoltaici ed eolici a seguito della nuova capacità fotovoltaica (+173 MW) ed eolica (8,2 MW) acquisita dal Gruppo. Nei primi nove mesi la produzione idroelettrica, attestata a 3,4TWh, risulta in incremento del 5%, pur registrando un calo nel terzo trimestre rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.

I ricavi si sono attestati a 3.991 milioni di euro, in aumento di 1.297 milioni di euro (+48,1%) rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. La variazione è stata determinata dalla straordinaria crescita dei prezzi di energia elettrica e gas e dai maggiori volumi venduti ed intermediati, in particolare sul mercato elettricità.

Il Margine Operativo Lordo della Business Unit Generazione e Trading è risultato pari a 203 milioni di euro in incremento di 29 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Al netto delle componenti non ricorrenti registrate nei due periodi di confronto (+7 milioni di euro nel 2021 e +9 milioni di euro nel 2020), il Margine Operativo Lordo Ordinario risulta in incremento di 31 milioni di euro.

La variazione è principalmente riconducibile:

• allo scenario energetico al netto delle coperture esistenti;
• alla crescita della produzione idroelettrica, in particolare nei primi 6 mesi del 2021;
• all'apporto degli impianti fotovoltaici ed eolici di nuova acquisizione;
• alla performance conseguita sul mercato dei servizi ancillari ("MSD"), pari a 152 milioni di euro (+35 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2020).

Tali effetti positivi sono stati in parte compensati da:

• maggiori oneri per canoni idroelettrici riconducibili sia alla quota variabile e all'energia gratuita da corrispondere che alla componente fissa per alcuni impianti, che hanno riguardato soprattutto il terzo trimestre del 2021;
• contributo negativo derivante dal portafoglio gas per effetto dello scenario.

Nel periodo in esame gli investimenti della Business Unit Generazione e Trading sono stati pari a 51 milioni di euro (27 milioni di euro nei primi nove mesi del 2020).

Business Unit Mercato

Nei primi nove mesi del 2021 la Business Unit Mercato ha registrato 13,6 TWh di vendite di energia elettrica, in crescita del 24% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente. L'incremento è riconducibile all'acquisizione di nuovi clienti, alle maggiori quantità vendute ai grandi clienti del mercato libero, nonché al maggior apporto del mercato di salvaguardia.

Le vendite gas, pari a 1,8 Mmc, evidenziano una crescita del +20% rispetto ai primi nove mesi del 2020 riconducibile in parte alle maggiori vendite ai grandi clienti ed in parte al consolidamento di AEB. Si segnala, infine, che l'aumento rispetto alla fine del 2020 dei clienti del mercato libero mass-market, sia nel comparto elettrico sia nel ramo gas è stato pari a circa 126 mila unità.

I ricavi si sono attestati a 2.323 milioni di euro (1.756 milioni di euro al 30 settembre 2020), in crescita del 32,3% a seguito dell'aumento dei prezzi unitari del comparto elettrico, della crescita delle quantità vendute sia di energia elettrica sia di gas e infine grazie al consolidamento del gruppo AEB.

Il Margine Operativo Lordo della Business Unit Mercato si è attestato a 161 milioni di euro (140 milioni di euro al 30 settembre 2020). Al netto delle componenti non ricorrenti registrate nei due periodi di confronto (+2 milioni di euro nel 2021 e +1 milione di euro nel 2020), il Margine Operativo Lordo Ordinario risulta in incremento di 20 milioni di euro (+14%).

La variazione è riconducibile ad una significativa crescita di marginalità registrata nel comparto retail per:

• il consolidamento del gruppo AEB (circa 10 milioni di euro);
• l'aumento del numero di clienti del mercato mass-market;
• i maggiori volumi di vendite ai grandi clienti;
• la maggiore marginalità unitaria delle vendite sul mercato libero gas.

Tale crescita è stata ridimensionata:

• dal calo della marginalità unitaria delle vendite sul mercato libero elettrico principalmente nel segmento grandi clienti anche a causa degli oneri di sbilanciamento particolarmente elevati a seguito dei prezzi dell' energia;
• dai maggiori costi operativi rispetto a quelli sostenuti nello scorso anno caratterizzato dal rallentamento delle attività causato dall'emergenza COVID-19.

Gli investimenti dei primi nove mesi del 2021 si sono attestati a 47 milioni di euro (33 milioni di euro al 30 settembre 2020).

Business Unit Ambiente

Nel periodo considerato la quantità di rifiuti raccolti, pari a 1,4 milioni di tonnellate è aumentata complessivamente del 13%, 86% a seguito della variazione di perimetro per il consolidamento di AEB e 14% a parità di perimetro.

I rifiuti smaltiti, pari a 2,5 milioni di tonnellate, risultano in incremento del 3,7%, con un peso maggiore dei rifiuti destinati a recupero di materia (crescita significativa di carta e ingombranti) e di energia. Risultano invece in calo le quantità intermediate e smaltite verso impianti terzi e dei rifiuti trattati e non avviati a recupero.

Le quantità di energia elettrica e del calore prodotte dai termovalorizzatori registrano rispettivamente un incremento del 7% grazie all'apporto dei nuovi impianti alimentati a biomasse e biogas e del 7,8% a seguito delle maggiori quantità richieste dal comparto teleriscaldamento.

Nei primi nove mesi del 2021 la Business Unit Ambiente ha registrato ricavi per 907 milioni di euro, in crescita del 13% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente (803 milioni di euro al 30 settembre del 2020). Al netto del contributo delle nuove società acquisite nell'ultimo trimestre dell'anno precedente (AEB e Fragea) e nell'anno in corso (Agripower consolidata da aprile 2021), la variazione è legata ai maggiori ricavi da recupero materia (in particolare vendita carta), da vendita di energia elettrica e dai ricavi da smaltimento rifiuti urbani e industriali.

Il Margine Operativo Lordo della Business Unit Ambiente è risultato pari a 238 milioni di euro (209 milioni di euro al 30 settembre 2020) in aumento di 28 milioni di euro rispetto all'esercizio precedente. Hanno contribuito positivamente al risultato del periodo sia il comparto del trattamento dei rifiuti urbani (+22 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2020) sia quello dei rifiuti industriali (+5 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente) grazie a:

• maggiori quantità di energia elettrica prodotta grazie al contributo incrementale degli impianti di generazione alimentati a biomasse e biogas acquisiti nell'anno precedente (Agritre) e nell'anno in corso (Agripower).
• positiva dinamica dei prezzi di cessione di energia elettrica;
• maggiori quantità di rifiuti smaltiti, in particolare carta;
• aumento dei prezzi della carta a causa dell'elevata richiesta nel mercato europeo;
• incremento dei prezzi di conferimento dei rifiuti, in particolare di quelli assimilabili agli urbani.

Gli investimenti dei primi nove mesi del 2021 si sono attestati a 166 milioni di euro (94 milioni di euro al 30 settembre 2020).

Business Unit Reti

Nei primi mesi del 2021 la RAB relativa alla distribuzione elettrica e quella inerente la distribuzione del gas sono risultate in crescita rispettivamente del 12,9% e del 9,4% grazie all'aumento degli investimenti nel comparto elettrico e, nel comparto gas, al consolidamento del Gruppo AEB. La quota di RAB per i servizi idrici risulta in incremento dell'8,4% a seguito degli investimenti realizzati.

Le vendite di calore della Business Unit Reti del periodo in esame si sono attestate a 2 TWht, in aumento rispetto ai volumi venduti nell'anno precedente del 15,8%. L'aumento registrato è riconducibile oltre che all'acquisizione di nuovi clienti e all'apporto delle vendite del Gruppo AEB, alle temperature più fredde registrate nel primo semestre 2021 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

I ricavi del periodo della Business Unit Reti si sono attestati a 880 milioni di euro (771 milioni di euro al 30 settembre 2020, +14,1%). La variazione è riconducibile principalmente all'apporto incrementale derivante dal consolidamento di AEB, ai maggiori ricavi relativi al teleriscaldamento e al ciclo idrico e alle maggiori prestazioni effettuate rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, penalizzato dagli effetti delle misure anti-COVID adottate a partire da marzo 2020.

Il Margine Operativo Lordo della Business Unit Reti nei primi nove mesi del 2021 è risultato pari a 367 milioni di euro (314 milioni di euro al 30 settembre 2020).

Al netto delle partite non ricorrenti (+5 milioni di euro nel 2021; +1 milione di euro nel 2020), il Margine Operativo Lordo Ordinario della Business Unit risulta pari a 362 milioni di euro in aumento di 49 milioni di euro (+16%) rispetto al corrispondente periodo del 2020.

La variazione della marginalità è così distribuita:

• reti di distribuzione elettrica e gas (+28 milioni di euro): variazione legata all'apporto incrementale del consolidamento AEB (15 milioni di euro), ai maggiori ricavi ammessi ai fini regolatori relativi alla rete elettrica, ai minori costi operativi, ai maggiori allacciamenti e prestazioni a favore dei clienti rispetto ai primi nove mesi del 2020;
• teleriscaldamento (+11 milioni di euro): marginalità in crescita prevalentemente per le maggiori quantità vendute grazie allo sviluppo commerciale e alle maggiori richieste per il protrarsi della stagione termica;
• ciclo idrico (+11 milioni di euro): maggiori ricavi riconducibili agli incrementi tariffari deliberati dall'Autorità di settore, minori dispersioni idriche;
• Illuminazione pubblica (+2 milioni di euro): incremento di marginalità per nuovi comuni e per minori costi operativi;
• Smart City (-2 milioni di euro): conclusione di attività avviate negli anni precedenti relative alla realizzazione di infrastrutture per la posa di cavi in fibra ottica.

Gli Investimenti del periodo in esame sono risultati pari a 344 milioni di euro (240 milioni di euro al 30 settembre 2020).

Situazione patrimoniale

I dati della Situazione Patrimoniale al 30 settembre 2021 risultano omogenei rispetto ai dati del 31 dicembre 2020, ad eccezione delle seguenti variazioni di perimetro:

• acquisizione e consolidamento integrale da parte di LGH S.p.A. del 100% delle quote della società Agripower S.r.l., società specializzata nello sviluppo e gestione di impianti di generazione elettrica da biogas;
• acquisizione da parte di A2A Rinnovabili S.p.A. e consolidamento integrale di 15 società con 17 impianti e 173 MW di potenza fotovoltaica installata, precedentemente gestiti da Octopus Renewables;
• nell'ambito dell'operazione che ha portato a rilevare il 27,7% di Saxa Gres S.p.A. da parte di A2A Ambiente S.p.A., sono state acquisite e consolidate integralmente le società Energia Anagni S.r.l. e Bioenergia Roccasecca S.r.l.. Nell'ambito della medesima operazione, A2A Ambiente S.p.A. ha costituito con quota maggioritaria due newco: Waldum Tadinum Energia S.r.l. e Bioenergia Gualdo S.r.l., entrambe consolidate integralmente;
• acquisizione e consolidamento ad equity della partecipazione in Netcity S.r.l., società attiva nel settore dell'efficientamento energetico.

Si segnala che la partecipazione detenuta da A2A Energy Solutions S.r.l. nella società Consul System S.p.A., in precedenza consolidata integralmente, a seguito della cessione del 26% delle quote perfezionata a fine gennaio 2021, viene consolidata ad equity.

Si segnala, infine, la cessione della partecipazione in Ge.Si. S.r.l., precedentemente consolidata ad equity.

(milioni di euro)	30.09.2021	31.12.2020	Variaz.
CAPITALE INVESTITO
Capitale immobilizzato netto - Immobilizzazioni materiali - Immobilizzazioni immateriali - Partecipazioni e altre attività finanziarie non correnti () - Altre attività/passività non correnti () - Attività/passività per imposte anticipate/differite - Fondi rischi, oneri e passività per discariche - Benefici a dipendenti	7.688 5.421 2.888 69 (88) 382 (728) (256)	7.067 5.162 2.737 32 (99) 265 (752) (278)	621 259 151 37 11 117 24 22
di cui con contropartita il Patrimonio netto	(152)	(94)
Capitale Circolante Netto e Altre attività/passività correnti	422	507	(85)
Capitale Circolante Netto: - Rimanenze - Crediti commerciali - Debiti commerciali	534 254 2.024 (1.744)	617 139 2.030 (1.552)	(83) 115 (6) (192)
Altre attività/passività correnti: - Altre attività/passività correnti (*) - Attività per imposte correnti/debiti per imposte di cui con contropartita il Patrimonio netto	(112) (102) (10) 208	(110) (181) 71 7	(2) 79 (81)
Attività/Passività destinate alla vendita (*)	0	14	(14)
di cui con contropartita il Patrimonio netto	0	0
TOTALE CAPITALE INVESTITO	8.110	7.588	522
FONTI DI COPERTURA
Patrimonio netto	4.328	4.116	212
Totale posizione finanziaria oltre l'esercizio successivo	3.886	3.907	(21)
Totale posizione finanziaria entro l'esercizio successivo	(104)	(435)	331
Totale Posizione Finanziaria Netta	3.782	3.472	310
di cui con contropartita il Patrimonio netto	22	31
TOTALE FONTI	8.110	7.588	522

(*) Al netto dei saldi inclusi nella Posizione Finanziaria Netta.

Capitale Immobilizzato Netto

Il "Capitale immobilizzato netto", è pari a 7.688 milioni di euro, in aumento di 621 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, di cui 287 milioni di euro riferibili agli apporti derivanti dai primi consolidamenti.

Le variazioni sono di seguito dettagliate:

• le Immobilizzazioni Materiali presentano una variazione in aumento pari a 259 milioni di euro corrispondente a:
• investimenti effettuati pari a 407 milioni di euro dovuti agli interventi sugli impianti di trattamento rifiuti e di termovalorizzazione, sulle centrali termoelettriche e idroelettriche e sugli impianti di energia da fonti rinnovabili per 192 milioni di euro, ad interventi di sviluppo e mantenimento degli impianti di distribuzione di energia elettrica, nonché all'installazione dei nuovi contatori elettronici per 104 milioni di euro, allo sviluppo delle reti di teleriscaldamento per 50 milioni di euro, all'acquisizione di mezzi mobili per la raccolta dei rifiuti e altre attrezzature per 18 milioni di euro, ad investimenti orientati allo sviluppo del piano di efficienza energetica ed alla mobilità elettrica per 20 milioni di euro, ad interventi sulla rete in fibra ottica e di trasporto gas per 8 milioni di euro, nonché ad interventi su fabbricati per 15 milioni di euro;
• primo consolidamento delle società acquisite nel corso del periodo che hanno comportato un incremento di 207 milioni di euro, principalmente riconducibile ad impianti fotovoltaici e di generazione elettrica da biogas;
• decremento netto per altre variazioni pari a 12 milioni di euro principalmente per decrementi fondo decommissioning e spese chiusura e post chiusura discariche;
• decremento per 1 milione di euro per smobilizzi al netto del relativo fondo ammortamento;
• riduzione di 342 milioni di euro imputabile agli ammortamenti del periodo.
• le Immobilizzazioni Immateriali, mostrano una variazione in aumento pari a 151 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 attribuibile a:
• investimenti effettuati pari a 233 milioni di euro, dovuti all'implementazione di sistemi informativi per 77 milioni di euro, ad interventi di sviluppo e mantenimento degli impianti dell'area distribuzione gas per 78 milioni di euro, a lavori sulla rete di trasporto e distribuzione dell'acqua, reti fognarie e impianti di depurazione per 65 milioni di euro, ad altri investimenti residuali per 13 milioni di euro;
• primo consolidamento delle società acquisite nel corso del periodo che hanno comportato un incremento di 84 milioni di euro, principalmente riferibile all'avviamento generatosi dalle acquisizioni di Agripower S.r.l. e delle società operanti nella produzione di energia da impianti fotovoltaici;
• decremento netto di 16 milioni di euro per altre variazioni, dovute principalmente al decremento dei certificati ambientali del portafoglio industriale;
• decremento per 1 milione di euro per smobilizzi, al netto del relativo fondo ammortamento;
• riduzione di 149 milioni di euro imputabile agli ammortamenti di periodo.
• le Partecipazioni e le altre Attività Finanziarie non correnti ammontano a 69 milioni di euro, in aumento di 37 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020. La variazione è dovuta per 7 milioni di euro al cambio del metodo di consolidamento di Consul System S.p.A. a seguito dell'esercizio dell'opzione di vendita del 26% delle quote azionarie, per 7 milioni di euro al consolidamento ad equity di Saxa Gres S.p.A. in relazione all'acquisizione del 27,7% delle quote azionarie avvenuto nel periodo oltre alla riclassifica tra le attività finanziarie non correnti, in seguito alla richiesta di deposito in apposito conto corrente, delle somme sottoposte a

sequestro da parte del Tribunale di Taranto nell'ambito del procedimento in corso nei confronti della controllata Linea Ambiente S.r.l per 14 milioni di euro. Si evidenziano, inoltre, altre variazioni in aumento per 9 milioni di euro;

• le Altre Attività e Passività non correnti presentano una variazione netta pari a +11 milioni di euro riconducibile alla riclassifica, a seguito dell'Orientamento ESMA applicabile a partire dal 5 maggio 2021, nel prospetto di indebitamento finanziario, dei debiti con scadenza oltre 12 mesi per prezzi differiti derivanti dalle acquisizioni effettuate nel settore fotovoltaico, in parte compensata dall'aumento di depositi cauzionali da clienti e da altre variazioni in aumento nelle passività non correnti;
• le Attività/Passività per imposte anticipate/differite, presentano un saldo attivo pari a 382 milioni di euro, in aumento di 117 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020. Tale incremento risulta riconducibile al rilascio delle imposte differite passive, pari a 168 milioni di euro, in seguito all'esercizio dell'opzione di riallineamento di cui al D.L. 104/2020 esercitata da alcune società del Gruppo, in parte compensato da una variazione in aumento pari a 62 milioni di euro principalmente riconducibile alla variazione delle riserve Cash Flow Hedge;
• i Fondi rischi, oneri e passività per discariche registrano un decremento pari a 24 milioni di euro. La movimentazione del periodo è dovuta ad utilizzi per 20 milioni di euro relativi principalmente al sostenimento di costi per decommissioning e discariche e ad altre variazioni in diminuzione per 8 milioni di euro; tali variazioni risultano bilanciate da accantonamenti netti pari ad 1 milione di euro e dagli effetti dei primi consolidamenti pari a 3 milioni di euro;
• i Benefici a dipendenti, presentano una riduzione per 22 milioni di euro riferita alle erogazioni del periodo ed ai versamenti ai fondi previdenziali, al netto degli accantonamenti del periodo.

Capitale Circolante Netto e Altre Attività /Passività Correnti

Il "Capitale Circolante Netto", definito quale somma algebrica fra crediti commerciali, rimanenze finali e debiti commerciali ammonta a 534 milioni di euro. La variazione risulta in diminuzione di 83 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020. Le poste principali sono di seguito commentate:

Crediti Commerciali

(milioni di euro)	Valore al	Variazioni del	Valore al
	31/12/2020	periodo	30/09/2021
Crediti commerciali fatture emesse	831	41	872
Crediti commerciali fatture da emettere	1.329	(49)	1.280
Fondo rischi su crediti	(130)	2	(128)
Totale crediti commerciali	2.030	(6)	2.024

Al 30 settembre 2021 i "Crediti commerciali" risultano pari a 2.024 milioni di euro (2.030 milioni di euro al 31 dicembre 2020), con un decremento pari a 6 milioni di euro. Il contributo derivante dai primi consolidamenti risulta pari a 8 milioni di euro.

Il "Fondo rischi su crediti" è pari a 128 milioni di euro e presenta un decremento netto pari a 2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, dovuto ad accantonamenti netti per 13 milioni di euro, più che

compensati dagli utilizzi del periodo pari a 14 milioni di euro ed altre variazioni in diminuzione per 1 milione di euro.

Di seguito l'aging dei crediti commerciali:

(valori in milioni di euro)	30/09/2021	31/12/2020
Crediti commerciali di cui:	2.024	2.030
Correnti	596	588
Scaduti di cui:	276	241
Scaduti fino a 30 gg	73	55
Scaduti da 31 a 180 gg	64	51
Scaduti da 181 a 365 gg	30	40
Scaduti oltre 365 gg	109	95
Fatture da emettere	1.280	1.331
Fondo rischi su crediti	-128	-130

Debiti Commerciali

(milioni di euro)	Valore al 31/12/2020	Variazioni del periodo	Valore al 30/09/2021
Acconti	3	(2)	1
Debiti verso fornitori	1.549	194	1.743
Totale debiti commerciali	1.552	192	1.744

I "Debiti commerciali" risultano pari a 1.744 milioni di euro e presentano una variazione in aumento per 192 milioni di euro. L'apporto derivanti dai primi consolidamenti risulta pari a 13 milioni di euro.

Rimanenze

(milioni di euro)	Valore al 31/12/2020	Variazioni del periodo	Valore al 30/09/2021
- Materiali	77	19	96
- Fondo obsolescenza materiali	(20)	(2)	(22)
- Combustibili	73	96	169
- Altre	9	2	11
Materie prime, sussidiarie e di consumo	139	115	254
Totale rimanenze	139	115	254

Le "Rimanenze" sono pari a 254 milioni di euro (139 milioni di euro al 31 dicembre 2020), al netto del relativo fondo obsolescenza per 22 milioni di euro, e presentano un incremento di 115 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020.

La variazione in aumento è riconducibile all'incremento delle giacenze di combustibili per 96 milioni di euro, riferibili in particolare a giacenze gas e olio combustibile, all'incremento delle giacenze di materiali, al netto del relativo fondo obsolescenza, per 17 milioni e ad altre variazioni in aumento per 2 milioni di euro.

Le "Altre attività/passività correnti" presentano una variazione netta pari a -2 milioni di euro dovuto a:

• aumento netto dei debiti per imposte per 81 milioni di euro;
• aumento netto dei debiti verso il personale dipendente per 12 milioni di euro;
• aumento del debito verso l'erario per IVA, accise e altre imposte per 96 milioni di euro;
• incremento netto delle attività per strumenti derivati per 185 milioni di euro, in conseguenza della variazione della valutazione a fair value al termine del periodo e delle quantità coperte;
• altre variazioni in riduzione nelle passività correnti per 2 milioni di euro.

Di seguito la composizione del capitale circolante netto, comprensivo di variazioni di altre attività/passività correnti per Business Unit:

(Milioni di euro)	30.09.2021	31.12.2020	DELTA
Generazione e Trading	-4	-6	2
Mercato	440	542	-102
Ambiente	67	49	18
Reti	62	-39	101
Corporate	-143	-39	-104
TOTALE	422	507	-85

Le "Attività/Passività destinate alla vendita" presentano un valore nullo al 30 settembre 2021 (14 milioni di euro al 31 dicembre 2020) in seguito alla cessione delle quote di partecipazione detenute nelle società Ge.S.I. e in Consul System S.p.A. (per il 26% delle quote) perfezionatesi nel corso del periodo.

Il "Capitale investito" consolidato al 30 settembre 2021 ammonta a 8.110 milioni di euro e trova copertura nel Patrimonio netto per 4.328 milioni di euro e nella Posizione Finanziaria Netta per 3.782 milioni di euro.

Patrimonio netto

Il "Patrimonio netto", pari a 4.328 milioni di euro, presenta una movimentazione positiva per complessivi 212 milioni di euro.

Alla variazione in aumento hanno contribuito:

• il risultato del periodo positivo per 433 milioni di euro (394 milioni di euro di competenza del Gruppo e 39 milioni di euro di competenza delle minoranze);
• le riserve derivanti dalla valutazione dei derivati Cash flow hedge e le riserve ex IAS 19 presentano un incremento pari a 152 milioni di euro.

Tali variazioni in aumento risultano in parte compensate dalla distribuzione di dividendi per 248 milioni di euro e dall'acquisto di azioni proprie per 109 milioni di euro.

Situazione finanziaria

Net free cash flow	30.09.2021	30.09.2020
EBITDA	959	822
Variazione Net Working Capital	83	(11)
Variazione Altre attività/passività	132	(106)
Pagato per Utilizzo fondi, Imposte nette
e Oneri finanziari netti	(155)	(146)
FFO	1.019	559
Investimenti	(640)	(413)
Dividendi	(248)	(241)
Net free cash flow	131	(95)
Variazioni nel perimetro di
consolidamento	(301)	(132)
Applicazione direttiva ESMA	(31)	-
Acquisto azioni proprie	(109)	-
Variazione Posizione finanziaria
netta	(310)	(227)

La Posizione Finanziaria Netta al 30 Settembre 2021 è pari a 3.782 milioni di euro (3.472 milioni di euro al 31 Dicembre 2020).

L'indebitamento lordo è pari a 4.579 milioni di euro, in incremento di 82 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020.

Le disponibilità liquide o equivalenti sono pari a 802 milioni di euro, in diminuzione di 210 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020.

Le altre attività e passività finanziarie nette presentano un saldo negativo per 5 milioni di euro con un decremento netto pari a 18 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 principalmente in conseguenza dell'applicazione dei nuovi orientamenti ESMA in merito alla rappresentazione dell'indebitamento finanziario che ha comportato un peggioramento della posizione finanziaria netta per 31 milioni di euro, corrispondente ai prezzi differiti sorti a seguito di operazioni di M&A concluse nei precedenti esercizi.

La quota a tasso fisso e coperto dell'indebitamento lordo è pari al 75%. La duration è pari a 5,8 anni.

Nel corso del periodo la generazione di cassa netta è stata positiva e pari a 131 milioni di euro, più che compensata da una variazione negativa pari a 441 milioni di euro conseguente alle variazioni di perimetro, all'acquisto di azioni proprie e l'applicazione dei nuovi Orientamenti dell'ESMA.

Con riferimento alla generazione di cassa netta si segnala che:

il Net Working Capital, calcolato come somma algebrica dei Crediti Commerciali, Debiti Commerciali e Rimanenze, ha comportato un miglioramento della Posizione Finanziaria Netta per 83 milioni di euro dovuto al decremento dei crediti commerciali per 6 milioni di euro, all'incremento dei debiti commerciali per 192 milioni di euro ed all'incremento delle rimanenze di materiali, gas e altri combustibili per 115 milioni di euro. Le variazioni sopra riportate sono riconducibili principalmente ad effetto stagionalità.

Si segnala che il Gruppo effettua su base occasionale cessioni di crediti pro-soluto. Al 30 settembre 2021, così come al 31 dicembre 2020 non ci sono crediti, non ancora scaduti, ceduti dal Gruppo a titolo definitivo e stornati dall'attivo di bilancio nel rispetto dei requisiti dello IFRS 9. Si segnala che il Gruppo non ha in essere programmi di factoring rotativo;

• la variazione di 132 milioni di euro nelle Altre attività/passività si riferisce principalmente all'aumento degli incassi anticipati di contratti future sull'energia elettrica e gas la cui manifestazione economica avverrà nel periodo successivo, all'aumento dei debiti per IVA e accise e dalle passività per strumenti derivati in parte compensato da un incremento dei crediti verso la CSEA¹ ;
• il pagamento di oneri finanziari netti, imposte e fondi ha assorbito cassa per 155 milioni di euro, gli investimenti del periodo hanno assorbito risorse per 640 milioni di euro mentre il pagamento di dividendi per 248 milioni di euro.

Le variazioni nel perimetro di consolidamento, l'acquisto di azioni proprie e l'applicazione dei nuovi Orientamenti dell'ESMA hanno comportato un peggioramento della Posizione Finanziaria Netta per complessivi 441 milioni di euro.

Milioni di euro	30.09.2021	30.09.2020	Delta
Generazione &Trading	51	27	24
Mercato	47	33	14
Ambiente	166	94	72
Reti	344	240	104
Corporate	41	23	18
Rettifiche	-9	-4	-5
Totale	640	413	227

Gli "Investimenti netti", pari a 640 milioni di euro, hanno riguardato le seguenti Business Unit:

Business Unit Generazione e Trading

Nel periodo in esame gli investimenti sono risultati pari a circa 51 milioni e hanno riguardato per circa 32 milioni di euro interventi di manutenzione straordinaria presso gli impianti termoelettrici e i nuclei idroelettrici del Gruppo e per complessivi 19 milioni di euro interventi di sviluppo agli impianti termoelettrici (upgrade turbine a gas) e agli impianti fotovoltaici (Progetto fiera)

¹ CSEA: Cassa conguagli Servizi Energetici e Ambientali

Business Unit Mercato

Nei primi nove mesi del 2021 la Business Unit Mercato ha realizzato investimenti per 47 milioni di euro. Tali investimenti hanno riguardato per

• 38 milioni di euro per il comparto energy retail, relativi principalmente ad attività ICT destinate all'acquisizione di nuovi clienti, al supporto delle atti vità di fatturazione e di marketing;
• 9 milioni di euro per progetti di efficienza energetica ed e-moving.

Business Unit Ambiente

Gli Investimenti del 2021 si sono attestati a 166 milioni di euro e hanno riguardato:

• interventi di sviluppo per 123 milioni di euro, relativi principalmente agli impianti di termovalorizzazione, di cui 54 milioni di euro per la realizzazione del nuovo impianto di Parona e agli impianti di trattamento per 44 milioni di euro, di cui 21 milioni per impianti FORSU.
• interventi di mantenimento per 43 milioni di euro relativi a impianti di termovalorizzazioni (21 milioni), a impianti di trattamento (11 milioni) e al comparto raccolta (11 milioni).

Business Unit Reti

Gli Investimenti del periodo in esame sono risultati pari a 344 milioni di euro e hanno riguardato:

• il comparto distribuzione energia elettrica con 121 milioni di euro, relativi ad interventi di sviluppo e mantenimento degli impianti, in particolare: l'allacciamento di nuovi utenti, il mantenimento delle cabine secondarie, l'ampliamento e il rifacimento della rete in media e bassa tensione, interventi di mantenimento e potenziamento degli impianti primari, investimenti per avvio progetto smart meter 2G;
• il comparto distribuzione gas con 87 milioni di euro, relativi ad interventi di sviluppo e mantenimento degli impianti relativi all'allacciamento di nuovi utenti, alla sostituzione di tubazioni in media e bassa pressione e dei contatori smart meter gas;
• il comparto ciclo idrico integrato con 67 milioni di euro, relativi ad interventi di manutenzione e sviluppo sulla rete di trasporto e distribuzione dell'acqua, nonché interventi e rifacimenti delle reti fognarie e realizzazione nuovi impianti di depurazione;
• il comparto teleriscaldamento e gestione calore con 53 milioni di euro, relativi ad interventi di sviluppo e mantenimento degli impianti e delle reti;
• il comparto Illuminazione Pubblica con 9 milioni di euro relativi in particolare a progetti di sviluppo sui Comuni di Milano e Brescia e su nuovi Comuni
• il comparto Smart City interventi di sviluppo e mantenimento su progetti TLC (7 milioni di euro).

Corporate

Gli Investimenti del periodo, pari a 41 milioni di euro si riferiscono prevalentemente ad interventi sui sistemi informativi e fabbricati.

Evoluzione prevedibile della gestione

Gli ottimi risultati a fine settembre hanno confermato la solidità dell'impostazione strategica, data con il Piano 2021-2030, incentrata sulla transizione energetica e l'economia circolare, macrotrends che continueranno a rafforzarsi anche negli anni futuri e nei quali la Società continuerà a svolgere un ruolo propulsore da protagonista. Tali macro trends, lo scenario energetico sostenuto, i positivi effetti attesi dal PNRR, una buona crescita dell'economia attesa anche nel nostro Paese consentono ad A2A di guardare al futuro con tranquillità ed ottimismo.

Gli investimenti, già previsti a Piano in crescita sostenuta, raggiungeranno nell'esercizio in corso il miliardo di euro, incrementandosi del 40% rispetto all'esercizio precedente, a cui si aggiungeranno le operazioni di crescita esterna concluse nell'esercizio.

Il 2021 è atteso concludersi con risultati economico – finanziari record.

Il margine operativo lordo, in particolare, sarà compreso tra 1.320 milioni di euro e 1.340 milioni di euro (inclusivo di circa 15 milioni di euro di partite non ricorrenti positive).

La variazione della PFN, attesa in aumento, sarà sostanzialmente riconducibile alle operazioni straordinarie concluse nel corso dell'anno e alla crescita degli investimenti.

***

Indicatori alternativi di performance (AIP)

Nel presente comunicato stampa sono utilizzati alcuni indicatori alternativi di performance (AIP) non previsti dai principi contabili internazionali adottati dall'Unione Europea (IFRS-EU), al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria del Gruppo A2A. In conformità con le raccomandazioni dei nuovi Orientamenti ESMA pubblicati in luglio 2020 ed applicabili a partire dal 5 maggio 2021, di seguito si riportano il significato, il contenuto e la base di calcolo di tali indicatori:

• Margine operativo lordo (Ebitda): indicatore alternativo di performance operativa, calcolato come la somma del "Risultato operativo netto" più gli "Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni";
• Margine operativo lordo ordinario: indicatore alternativo di performance operativa, calcolato come margine operativo lordo sopra descritto al netto di partite, sia positive che negative, derivanti da transazioni o operazioni che hanno caratteristiche di non ripetibilità negli esercizi futuri ( esempio conguagli relativi ad esercizi passati; costi per piani di mobilità straordinaria etc );
• Risultato Netto "Ordinario" (Utile Netto Ordinario, EBIT): indicatore alternativo di performance operativa, calcolato escludendo dal risultato netto di pertinenza del Gruppo le partite derivanti da transazioni non ricorrenti (al netto di partite correlate) e le svalutazioni di asset, avviamenti e partecipazioni, nonché ripristini di valore (al netto degli effetti fiscali relativi);
• Posizione finanziaria netta è un indicatore della propria struttura finanziaria. Tale indicatore è determinato quale risultante dei debiti finanziari correnti e non correnti, della quota non corrente dei Debiti commerciali e altri debiti non remunerati che presentano una significativa componente di finanziamento implicito (debiti con scadenza oltre 12 mesi); al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e delle attività finanziarie correnti e non correnti (crediti finanziari e titoli diversi da partecipazioni).
• Investimenti: indicatore alternativo di performance utilizzato dal Gruppo A2A quale obiettivo finanziario nell'ambito di presentazioni sia interne al Gruppo (Business Plan) sia esterne

(presentazioni ad analisti finanziari e agli investitori) e costituisce una utile misurazione delle risorse impiegate nel mantenimento e nello sviluppo degli investimenti del Gruppo A2A.

In base al disposto del Regolamento Emittenti, modificato da Consob, con Delibera n. 19770 del 26 ottobre 2016 con decorrenza dal 2 gennaio 2017, articolo 82-ter (Informazioni finanziarie periodiche aggiuntive), il Consiglio di Amministrazione, allo scopo di garantire continuità e regolarità di informazioni alla comunità finanziaria, ha deliberato di continuare a pubblicare, su base volontaria, informazioni trimestrali, adottando a decorrere dall'esercizio 2017 e fino a diversa deliberazione la seguente politica di comunicazione.

***

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di A2A S.p.A., Andrea Crenna, dichiara – ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D. Lgs. 58/1998) – che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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***

Si allegano i prospetti contabili del Gruppo A2A al 30 settembre 2021.

Per ulteriori informazioni: Relazioni con i media: Giuseppe Mariano Responsabile Media Relations, Social Networking e Web

Silvia Merlo – Silvia Onni Ufficio stampa ufficiostampa@a2a.eu Tel. [+39] 02 7720.4583

Investor Relations: tel. [+39] 02 7720.3974, ir@a2a

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA	30.09.2021	31.12.2020
(milioni di euro)
ATTIVITA'
ATTIVITA' NON CORRENTI
Immobilizzazioni materiali	5.421	5.162
Immobilizzazioni immateriali	2.888	2.737
Partecipazioni valutate col metodo del Patrimonio netto	34	17
Altre attività finanziarie non correnti	62	36
Attività per imposte anticipate	382	265
Altre attività non correnti	26	28
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI	8.813	8.245
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze	254	139
Crediti commerciali	2.024	2.030
Altre attività correnti	5.527	685
Attività finanziarie correnti	11	11
Attività per imposte correnti	59	76
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	802	1.012
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI	8.677	3.953
ATTIVITA' NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA	-	28
TOTALE ATTIVO	17.490	12.226
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale	1.629	1.629
(Azioni proprie)	(163)	(54)
Riserve	1.865	1.598
Risultato d'esercizio	-	364
Risultato del periodo	394	-
Patrimonio netto di Gruppo	3.725	3.537
Interessi di minoranze	603	579
Totale Patrimonio netto	4.328	4.116
PASSIVITA'
PASSIVITA' NON CORRENTI
Passività finanziarie non correnti	3.870	3.909
Benefici a dipendenti	256	278
Fondi rischi, oneri e passività per discariche	728	752
Altre passività non correnti	157	146
Totale passività non correnti	5.011	5.085
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti commerciali	1.744	1.552
Altre passività correnti	5.629	866
Passività finanziarie correnti Debiti per imposte	709 69	588 5
Totale passività correnti	8.151	3.011
Totale passività	13.162	8.096
PASSIVITA' DIRETTAMENTE ASSOCIATE AD
ATTIVITA' NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA	-	14
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'	17.490	12.226

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO	01.01.2021	01.01.2020
(milioni di euro)	30.09.2021	30.09.2020
Ricavi
Ricavi di vendita e prestazioni	6.285	4.671
Altri ricavi operativi	171	134
Totale Ricavi	6.456	4.805
Costi operativi
Costi per materie prime e servizi	4.724	3.288
Altri costi operativi	221	173
Totale Costi operativi	4.945	3.461
Costi per il personale	552	522
Margine Operativo Lordo	959	822
Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni	505	422
Risultato operativo netto	454	400
Risultato da transazioni non ricorrenti	-	-
Gestione finanziaria
Proventi finanziari	13	11
Oneri finanziari	58	71
Quota dei proventi e degli oneri derivanti dalla valutazione secondo il Patrimonio
netto delle partecipazioni	2	1
Totale Gestione finanziaria	(43)	(59)
Risultato al lordo delle imposte	411	341
Oneri per imposte sui redditi	(22)	109
Risultato di attività operative in esercizio al netto delle imposte	433	232
Risultato netto da attività operative cessate/destinate alla vendita	-	(2)
Risultato netto	433	230
Risultato di pertinenza di Terzi	(39)	(12)
Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo	394	218
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO (milioni di euro)	30.09.2021	30.09.2020
Risultato del periodo (A)	433	230
Utili/(perdite) attuariali su benefici a dipendenti iscritti a Patrimonio netto	5	7
Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite) attuariali	(1)	(2)
Totale utili/(perdite) attuariali al netto dell'effetto fiscale (B)	4	5
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura degli strumenti finanziari ("cash flow hedge ")	210	16
Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite)	(62)	(4)
Totale Altri utili/(perdite) al netto dell'effetto fiscale delle società consolidate integralmente (C)	148	12
Totale risultato complessivo (A)+(B)+(C)+(D)	585	247
Totale risultato complessivo attribuibile a: Soci della controllante	546	235
Interessenze di pertinenza di terzi	(39)	(12)

Con esclusione degli effetti attuariali su benefici a dipendenti iscritti a Patrimonio netto, gli altri effetti sopra esposti verranno rigirati a Conto economico negli esercizi successivi

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO	30.09.2021	30.09.2020
(milioni di euro)		(**)
DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DEL PERIODO	1.012	434
Attività operativa
Risultato netto	433	230
Imposte di competenza del periodo	(22)	109
Interessi netti di competenza del periodo	45	60
Ammortamenti immobilizzazioni materiali	342	302
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali	149	101
Svalutazioni/smobilizzi immobilizzazioni materiali e immateriali	2	5
Accantonamenti netti del periodo	14	19
Risultato di partecipazioni valutate ad equity	(2)	(1)
Interessi netti pagati	(59)	(58)
Imposte nette pagate	(76)	(57)
Dividendi pagati	(263)	(256)
Variazione crediti verso clienti	1	201
Variazione debiti verso fornitori	179	(245)
Variazione Rimanenze	(107)	31
Altre variazioni del capitale circolante netto	75	(103)
Flussi finanziari netti da attività operativa	711	338
Attività di investimento
Investimenti in immobilizzazioni materiali	(407)	(232)
Investimenti in immobilizzazioni immateriali e avviamento	(233)	(181)
Investimenti in partecipazioni e titoli (*)	(140)	(114)
Apporto disponibilità liquide primi consolidamenti	27	14
Cessioni di immobilizzazioni e partecipazioni	5	18
Acquisto di azioni proprie	(109)	- 18
Flussi finanziari netti da attività di investimento	(857)	(495)
FREE CASH FLOW	(146)	(157)
Attività di finanziamento
Variazione delle attività finanziarie
Nuovi finanziamenti	(6)	-
Incasso rimborso finanziamenti	-	-
Altre variazioni	2	-
Variazioni delle attività finanziarie (*)	(4)	-
Variazione delle passività finanziarie
Nuovi finanziamenti/Bond	640	219
Rimborsi finanziamenti/Bond Rimborso leasing	(717) -	(194) (14)
Altre variazioni	17	(19)
Variazioni delle passività finanziarie (*)	(60)	(8)
Flussi finanziari netti da attività di finanziamento	(64)	(8)
VARIAZIONE DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE	(210)	(165)
DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO	802	269

(*) Al netto dei saldi con contropartita il Patrimonio netto e altre voci della Situazione patrimoniale-finanziaria.

(**) I valori al 30 09 2020 sono stati riclassificati rispetto al comunicato pubblicato per adeguarli alla nuova esposizione del rendiconto finanziario adottata a partitre dal 31 12 2020

Prospetto delle variazioni dei conti di Patrimonio netto consolidato

(milioni di euro)

Descrizione	Capitale Sociale	Azioni Proprie	Cash Flow Hedge	Altre Riserve e utili a nuovo	Risultato del periodo/esercizio di Gruppo	Totale Patrimonio netto di Gruppo	Interessi di minoranze	Totale Patrimonio netto
Patrimonio netto al 31 dicembre 2019	1.629	(54)	(30)	1.355	389	3.289	362	3.651
Variazioni dei primi nove mesi 2020 Destinazione del risultato 2019 Dividendi distribuiti Riserva IAS 19 (*)				389 (241) 5	(389)	(241) 5	(15)	(256) 5
Riserve Cash Flow Hedge (*) Altre variazioni Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo e di Terzi			12	(9)	219	12 (9) 219	7 12	12 (2) 231
Patrimonio netto al 30 settembre 2020	1.629	(54)	(18)	1.499	219	3.275	366	3.641
Variazioni del quarto trimestre 2020 Riserva IAS 19 () Riserve Cash Flow Hedge () Altre variazioni Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo e di Terzi			12	3 102	145	3 12 102 145	221 (8)	3 12 323 137
Patrimonio netto al 31 dicembre 2020	1.629	(54)	(6)	1.604	364	3.537	579	4.116
Variazioni dei primi nove mesi 2021 Destinazione del risultato 2020 Dividendi distribuiti Acquisto azioni proprie Riserva IAS 19 () Riserve Cash Flow Hedge () Altre variazioni Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo e di Terzi		(109)	148	364 (248) 4 (1)	(364) 394	(248) (109) 4 148 (1) 394	(15) 39	(263) (109) 4 148 (1) 433
Patrimonio netto al 30 settembre 2021	1.629	(163)	142	1.723	394	3.725	603	4.328

(*) Concorrono alla formazione del Conto economico complessivo.

A2A, RESULTS AT SEPTEMBER 30, 2021

Confirmed strong growth in margins and investments

Important awards for sustainability actions, A2A commitment to green finance continues

Financial results

• Revenues at 6,456 million euro: +34% on the first nine months of 2020.
• EBITDA as at 959 million euro, up by 137 million euro (+17%) on the first nine months of 2020 (822 million euro) thanks to significant organic growth and M&A transactions
• Net profit at 394 million euro, +81% compared to last year (218 million euro in the first nine months of 2020).
• Capex amounted to 640 million euro, +55% compared to the same period of the previous year.
• Net Financial Position of 3,782 million euro, up 310 million euro compared to December 31, 2020 Net of changes in the scope of consolidation and the impact of the new ESMA guidelines (totalling 441 million euro), the NFP improved by 131 million euro to 3,341 million euro.

Ecological transition

• +14% the installed capacity from renewable sources (hydroelectric, photovoltaic and wind), equal to 2,235 MW, compared to the corresponding period of 2020.
• A 26% decrease in the Group Emission Factor to 316g CO2/kWh compared to 2017, the Science Based Targets Initiative baseline year.

Sustainability

• Significant achievements for the sustainability strategy:
• o A2A was recognised as the company with the best sustainability report in the "Energy&Utilities" category, in first place in the "ESG Reporting Awards 2021" ranking by ESG Investing Global Markets Media Ltd (a UK-based financial media company) and came in second place in the "Best Climate -Related Reporting" category for reporting on climate change.
• o A2A has entered in the new MIB ESG index of Borsa Italiana, dedicated to listed blue-chips with the best practices at ESG level, in line with the principles of the UN Global Compact.

The Group's commitment to green finance continues: following the issue of the Sustainability-Linked Bond for 500 million euro, on October 25, A2A successfully placed a Green

Bond for 500 million euro with a duration of 12 years, which will finance Green Projects aligned to the EU Taxonomy, in particular with reference to the "climate change mitigation" objective.

A2A S.p.A. Board of Directors has examined and approved the quarterly Financial Information as at 30 September 2021

***

Milan, 11 November 2021 – At today's meeting of the Board of Directors of A2A S.p.A., chaired by Marco Patuano, the Board examined and approved the quarterly financial information as at 30 September 2021.

In the first 9 months of 2021, we continued with our significant industrial and economic growth driven by sustainability and green transition. We have recorded an increase in all our financial indicators and a record level of investments for the period; we have further speeded up on our installed capacity from renewable sources and reduced the Group's emission factor" - commented Renato Mazzoncini, Chief Executive Officer of A2A - "Our commitment remains focused on the energy transition and the circular economy in order to guarantee an important contribution to the achievement of the decarbonisation objectives and to build the infrastructures necessary to bridge the gap between the plants in certain areas. Strategic assets that will allow our country to remain protected from market turbulence and the consequent increase in the cost of energy, to the benefit of citizens".

In the period under review A2A recorded excellent results, with economic and financial indicators showing significant growth, thanks to the contribution of all the Group's Business Units and to the M&A transactions completed in the previous and current year.

The period results should be viewed against the backdrop of a complex scenario that included a recovery in demand for goods and services, particularly energy consumption, caused by the easing of the measures implemented to contain the pandemic, and strong pressure on the energy market due to a combination of factors: climatic factors, low levels of domestic energy supply, volumes of renewable energy production at their lowest levels since the beginning of the year - particularly in the hydroelectric area - which fuelled an upward pressure on energy prices, which then strengthened steadily during the reporting period.

In the first nine months of 2021, in fact, the PUN (Single National Price) increased by +141.8% compared with the same period in 2020, reaching an all-time high of 158.6 €/MWh in September. The increase in the PUN reflects a similar escalation in the prices of natural gas at the PSV (virtual exchange point) and of CO2. The average cost of gas at the PSV, in fact, was 30.1 € /MWh, up 234.5% on the same period of last year. CO2 quotations stood at an average price of 48.3 €/tonne in the first nine months of 2021 (23.8€/tonne in the same period of the previous year, +102%).

A2A has continued to pursue a prudent commodity price hedging policy, aimed at containing risk and volatility over the medium-term. The high level of hedging (more than 70% of expected production in 2021), which began as early as 2020, therefore limited the benefit potentially obtainable from the significant - and unexpected - increase in energy prices.

The extraordinary price dynamics combined with the growth in demand, the excellent performance of all Business Units and the contribution of the newly acquired companies, ensured good results for the first nine months of 2021:

• strong increase in turnover (+34%);
• growth in operating margins (+137 million euro, or +17%), in line with the results achieved in the first half of the year.

Capex amounted to 640 million euro, a 55% increase on the same period of the previous year. In particular, a strong boost was given to development investments aimed at recovering energy and materials, upgrading distribution networks, water and sewage networks, purification plants, photovoltaic plants and digitalisation of the Group (approximately 390 million euro, +73% compared to the first nine months of 2020).

M&A transactions, fully in line with the 2021-2030 Business Plan based on energy transition and circular economy, mainly concerned the field of bioenergy (acquisition of Agripower, a company managing and developing biogas power generation plants) and the increase of installed power from renewable sources (acquisition of 17 photovoltaic plants from Octopus for a total installed capacity of 173MW). At September 30, total installed capacity from renewable sources (hydroelectric, photovoltaic and wind) was 2,235 MW, an increase of 14% compared to the corresponding period in 2020.

Millions of euro	9M 2021	9M 2020	Δ	Δ%
Revenues Gross Operating Margin – EBITDA	6,456 959	4,805 822	+1,651 +137	+34.4% +16.7%
Net Operating Income – EBIT	454	400	+54	+13.5%
Net profit	394	218	+176	+80.7%

The following are the main economic indicators:

In the first nine months of 2021, Revenues amounted to 6,456 million euro, up by 34.4% compared to the same period of the previous year.

More than 50% of the increase was attributable to higher prices and to an increase in volumes sold and brokered in the wholesale energy markets, particularly for electric power. Revenues in the retail market were also up thanks to higher unit prices and higher quantities sold to customers in the gas and electricity free market.

Finally, new companies acquired in the last quarter of 2020 (AEB group and Flabrum) and in 2021 (Octopus and Agripower) contributed around 13% to the positive change.

EBITDA equalled 959 million euro, an increase of 137 million euro compared to the first nine months of 2020 (+16.7%).

Net of non-recurring items (+13 million in the first nine months of 2021; +4 million euro in the same period of 2020), EBITDA increased by 128 million euro. Excluding also the incremental contribution deriving from the consolidation of AEB and the other companies acquired (approximately 50 million euro), organic growth amounted to 78 million euro (+10%)

EBIT, amounting to 454 million euro, was up by 54 million euro compared to the first nine months of 2020 (400 million euro). The change was due to the following:

increase in EBITDA, as described above (+137 million euro);

• increase in depreciation and amortisation (88 million euro) mainly related to investments made by all BUs in the period October 2020 - September 2021 and the amortisation/depreciation of the assets of the companies acquired described previously;
• decrease of 5 million euro in additions to provisions, net of reversals of excess provisions for risks and receivables.

Group Net profit in the first nine months of 2021 amounted to 394 million euro, up by 81% compared to the corresponding period of 2020.

This positive change of 176 million euro was due, in addition to the increase in the Net Operating Result:

• lower taxes recognised this year compared with the previous year, for a total of 131 million euro, resulting from the following factors:
• o a decrease of 145 million euro. As already recorded in the half-yearly report, in application of Decree Law 104/2020, A2A has realigned for certain Group companies the differences between the higher statutory value and lower tax value of tangible and intangible assets: the net economic effects on the year of this operation amounted to 145 million euro, determined by the payment of a substitute tax of approximately 23 million euro and the concomitant benefit of the one-off reversal of deferred tax liabilities recognised in the financial statements on the statutory/tax differences in value, amounting to 168 million euro.
• o 14 million euro in higher taxes as a result of improved earnings before taxes.
• decrease of 15 million euro in net financial expense, due mainly to the improved conditions in the capital markets when refinancing maturing bonds;
• increase of 27 million euro in the minority interest, partially due to the consolidation of AEB Group.

Excluding non recurring items affecting the current year (reversal of deferred tax liabilities net of substitute tax and minority interests' profit on the realignment of AEB and ACSM AGAM's assets), the Group's share of net ordinary income for the first nine months of the year amounted to 256 million euro, representing an organic increase of 38 million euro (+17%) compared with the same period of the previous year.

Consolidated Net Financial Position at September 30, 2021 amounted to 3,782 million euro (3,472 million euro as at December 31, 2020). Excluding changes in scope in the first nine months of 2021 and the application of the new ESMA (European Securities and Markets Authority) guidelines totalling 441 million euro) - NFP amounted to 3,341 million euro, recording cash absorption of 131 million euro, after total capex of 640 million euro and dividends for 248 million euro.

A2A Group – Results by Business Unit

The following table shows the composition of the Gross Operating Margin by Business Unit: Please note that, starting from this quarter but effective 01.01.2021, following an organisational change, the Public Lighting segment, previously included in the Market Business Unit, is consistently

represented in the Networks Business Unit: in order to ensure full comparability, the values concerning the Market Business Unit and the Networks Business Unit have therefore been pro-forma.

Millions of euro	09.30.2021	09.30.2020	Change	Change %
Generation & Trading	203	174	29	16.7%
Market	161	140	21	15.0%
Waste	238	209	29	13.9%
Networks	367	314	53	16.9%
Corporate	-10	-15	5	-33.3%
Total	959	822	137	16.7%

Generation and Trading

In the first nine months of 2021, the Generation and Trading Business Unit contributed to fulfil the sales demand of the A2A Group through production by the plants it owns amounting to 13.6 TWh (12.5 TWh at September 30, 2020).

Thermoelectric production amounted to 10 TWh (9.2 TWh in the corresponding period of the previous year), up 9.2%, due to a rise in output by CCGT plants following the increase in demand for contestable energy.

Production from renewable sources amounting to 3.7 TWh recorded an increase of 9%, more than half of which was due to the contribution of photovoltaic and wind power plants following the new photovoltaic (+173 MW) and wind power (8.2 MW) capacity acquired by the Group. In the first nine months, hydroelectric production increased by 5% to 3.4TWh, but was down in the third quarter compared with the same period last year.

Revenues amounted to 3,991 million euro, up by 1,297 million euro (+48.1%) compared to the same period of the previous year. The change was caused by an extraordinary increase in the prices of electricity and natural gas and by higher volumes sold and brokered, in particular on the electricity market.

EBITDA amounted to 203 million euro, an increase of 29 million euro compared to the same period of the previous year. Net of non-recurring items in the two periods considered (+7 million euro in 2021 and +9 million in 2020), the Ordinary EBITDA increased by 31 million euro.

The change was mainly due to the following:

• the energy scenario net of existing hedges;
• growth in hydroelectric production, particularly in the first 6 months of 2021;
• contribution of newly acquired photovoltaic and wind power plants;
• performance achieved in the ancillary services market (MSD), amounting to 152 million euro (+35 million euro compared to the first nine months of 2020).

These positive effects were partly offset by:

• higher hydroelectric fee charges attributable to both the variable and free energy portion to be paid and the fixed component for some plants, which primarily regarded the third quarter of 2021;
• negative contribution from the gas portfolio due to the scenario.

In the period in question, Capex of Generation and Trading Business Unit amounted to around 51 million euro (27 million euro in the first nine months of 2020).

Market Business Unit

In the first nine months of 2021, the Market Business Unit recorded 13.6 TWh of electricity sales, up 24% compared to the same period of the previous year. The increase is due to the acquisition of new customers, to the higher quantities sold to large customers in the free market, as well as to the greater contribution of the Safeguard market.

Gas sales, equal to 1.8 Mcm, increased by +20% compared to the first nine months of 2020, partly due to greater sales made to large customers and partly thanks to the consolidation of AEB.

Lastly, compared with the end of 2020, the number of mass-market customers in the free market, both in the electric power and natural gas segments, increased to about 126 thousand.

Revenues were 2,323 million euro (1,756 million euro as at September 30, 2020), up by 32.3% due to the increase in unitary prices of the electricity segment, larger quantities sold of both electricity and gas and the consolidation of ACSM-AEB group.

EBITDA equalled 161 million euro (140 million euro at September 30, 2020). Net of the non-recurring items in the two periods considered (+2 million euro in 2021 and +1 million in 2020), the Ordinary EBITDA increased by 20 million euro (+14%).

The change is due to a significant increase in margins recorded in the retail segment for:

• the consolidation of the AEB group (approximately 10 million euro);
• the increase in the number of mass-market customers;
• the higher volumes of sales to large customers;
• higher unit margins on sales in the free gas market.

This growth has been scaled back:

• by the drop in unit margins on sales in the free electricity market, mainly in the large customer segment, also due to particularly high unbalancing charges as a result of energy prices;
• by the higher operating costs than those incurred last year due to a slowdown in activities brought about by the COVID-19 emergency.

Capex in the first nine months of 2021 amounted to 47 million euro (33 million euro at September 30, 2020).

Waste Business Unit

In the period considered, the quantity of waste collected, equal to 1.4 million tonnes, increased by a total of 13%, 86% following the change in the scope of consolidation for AEB and 14% on a like-forlike scope.

Waste disposed of amounted to 2.5 million tonnes, an increase of 3.7%, with a greater weight of waste destined for material recovery (significant growth in paper and bulky items) and energy. On the other hand, the quantities brokered and disposed of to third-party plants and waste treated but not sent for recovery fell.

The quantities of electricity and heat produced by waste-to-energy plants increased by 7% due to the contribution made by new biomass and biogas plants and by 7.8% as a result of the greater quantities requested by the district heating sector.

During the first nine months of 2021, the Waste Business Unit recorded revenues of 907 million euro portfolio were up 13% on the corresponding period of the previous year (803 million euro at September 30, 2020). Net of the contribution of the new companies acquired in the last quarter of the previous year (AEB and Fragea) and in the current year (Agripower consolidated from April 2021), the change is linked to higher revenues from material recovery (particularly paper sales), from the sale of electricity and revenues from urban and industrial waste disposal.

EBITDA equalled 238 million euro (209 million euro at 30 September 2020), up 28 million euro compared to the previous year.

Both the urban waste treatment segment (+22 million euro on the first nine months of 2020) and the industrial waste segment (+5 million euro on the corresponding period of the previous year) made a positive contribution to the period result, thanks to:

• greater quantities of electricity produced thanks to the incremental contribution of the biomass and biogas generating plants acquired in the previous year (Agritre) and in the current year (Agripower).
• a positive trend in the prices at which electric power is sold;
• greater quantities of waste disposed of, particularly paper;
• increase in paper prices due to high demand in the European market;
• increase in prices for the conferral of waste, in particular waste urban waste.

Capex in the first nine months of 2021 amounted to 166 million euro (94 million euro at September 30, 2020).

Networks Business Unit

In the first few months of 2021, the RAB related to electricity distribution and the RAB related to gas distribution were up 12.9% and 9.4%, respectively, thanks to the increased investments made in the electricity segment and, in the gas segment, to the consolidation of the AEB Group. The RAB for water services increased by 8.4% as a result of the capex made.

Heat sales by the Networks Business Unit in the period in question amounted to 2 TWht, an increase of 15.8% over the volumes sold in the previous year. The increase recorded is attributable not only to the acquisition of new customers and the contribution of AEB Group sales, but also to the colder temperatures recorded in the first half of 2021 compared to the same period last year.

Revenues for the period amounted to 880 million euro (771 million euro at September 30, 2020, +14.1%). The change is mainly attributable to the incremental contribution from the consolidation of AEB, to the higher revenues from district heating and the water cycle, the higher number of services provided compared to the same period of the previous year, which was penalised by the effects of the anti-COVID measures adopted from March 2020.

In the first nine months of 2021, EBITDA amounted to 367 million euro (314 million euro at September 30, 2020).

Net of non-recurring items (+5 million euro in 2021; +1 million euro in 2020), the Ordinary EBITDA of the Business Unit reached 362 million euro, up 49 million euro (+16%) with respect to the same period of 2020.

The change in EBITDA is distributed as follows:

• electricity and gas distribution networks (+28 million euro): change linked to the incremental contribution of the AEB consolidation (15 million euro), greater revenues allowed for regulatory purposes in connection with the electricity grid, lower operating costs, higher connections and services for customers compared to the first nine months of 2020;
• district heating (+11 million euro): margins increased mainly due to higher quantities sold as a result of commercial development and greater demand due to the length of the heating season;
• water cycle (+11 million euro): higher revenues due to the tariff increases approved by the sector Authority and lower water losses;
• Public lighting (+2 million euro): increase in margins due to new municipalities and lower operating costs;
• Smart City (-2 million euro): conclusion of activities started in previous years relating to the construction of infrastructure for the laying of optic fibre cables.

***

Capex in the reporting period equalled 344 million euro (240 million euro at September 30, 2020).

Balance sheet

The Balance Sheet figures at September 30, 2021 are homogeneous with respect to the figures at December 31, 2020, with the exception of the following changes in perimeter:

• acquisition and line-by-line consolidation by LGH S.p.A. of 100% of the shares in Agripower S.r.l., a company specialising in the development and management of power generation plants from biogas;
• acquisition by A2A Rinnovabili S.p.A. and line-by-line consolidation of 15 companies with 17 plants and 173 MW of installed photovoltaic capacity, previously managed by Octopus Renewables;
• as part of the transaction that led to the acquisition of 27.7% of Saxa Gres S.p.A. by A2A Ambiente S.p.A., Energia Anagni S.r.l. and Bioenergia Roccasecca S.r.l., were acquired and consolidated on a line-by-line basis. As part of the same transaction, A2A Ambiente S.p.A. set up two newco's with majority stakes: Waldum Tadinum Energia S.r.l. and Bioenergia Gualdo S.r.l., both consolidated on a line-by-line basis;
• acquisition and consolidation at equity of the investment in Netcity S.r.l., a company operating in the energy efficiency sector.

The investment held by A2A Energy Solutions S.r.l. in Consul System S.p.A., previously consolidated on a line-by-line basis, has been consolidated at equity following the sale of 26% of its shares at the end of January 2021.

Lastly, we note the sale of the equity investment in Ge.Si. S.r.l., previously consolidated at equity.

(millions of euro)	09/30/2021	12/31/2020	Change
CAPITAL EMPLOYED
Net fixed assets - Tangible assets - Intangible assets - Shareholdings and other non-current financial assets () - Other non-current assets/liabilities () - Deferred tax assets/liabilities - Provisions for risks, charges and liabilities for landfills - Employee benefits	7,688 5,421 2,888 69 (88) 382 (728) (256)	7,067 5,162 2,737 32 (99) 265 (752) (278)	621 259 151 37 11 117 24 22
of which with counter-entry to equity	(152)	(94)
Net Working Capital and Other current assets/liabilities	422	507	(85)
Net Working Capital: - Inventories - Trade receivables - Trade payables	534 254 2,024 (1,744)	617 139 2,030 (1,552)	(83) 115 (6) (192)
Other current assets/liabilities: - Other current assets/liabilities (*) - Current tax assets/tax liabilities of which with counter-entry to equity	(112) (102) (10) 208	(110) (181) 71 7	(2) 79 (81)
Assets/liabilities held for sale (*)	0	14	(14)
of which with counter-entry to equity	0	0
TOTAL CAPITAL EMPLOYED	8,110	7,588	522
SOURCES OF FUNDS
Shareholders' equity	4,328	4,116	212
Total financial position after one year	3,886	3,907	(21)
Total financial debt within one year	(104)	(435)	331
Total Net Financial Position	3,782	3,472	310
of which with counter-entry to equity	22	31
TOTAL SOURCES	8,110	7,588	522

(*) Excluding balances included in the net financial position.

Net Fixed Assets

"Net Fixed Assets" amounted to 7,688 million euro, up by 621 million euro compared to 31 December 2020, of which 287 million euro refer to contributions deriving from the first consolidations. The main changes are detailed below:

• Tangible assets increased by 259 million euro due to:
• capex for 407 million euro due to works on waste treatment and waste-to-energy plants, on thermoelectric and hydroelectric plants and on renewable source energy plants for 192 million euro, to the development and maintenance of electricity distribution plants and the installation of new electronic meters for 104 million euro, the development of district heating networks for 50 million euro, the purchase of movable means to collect waste and other equipment for 18 million euro, investments focussed on developing the energy efficiency plan and electric mobility for 20 million euro, work on the optic fibre and gas transport network for 8 million euro and work on buildings for 15 million euro;
• first consolidation of the companies acquired during the period, which led to an increase of 207 million euro, mainly due to photovoltaic plants and power generation from biogas;
• net decrease for other changes of 12 million euro mainly due to decreases in the provision for decommissioning and landfill closure and post-closure expenses;
• decrease of 1 million euro arising from disposals, net of accumulated depreciation;

• decrease of 342 million euro for the depreciation charge for the period.

• intangible assets increased by 151 million euro compared to December 31, 2020, due to:

• capex for 233 million euro related to the implementation of computer systems for 77 million euro, plant development and maintenance work in the gas distribution area for 78 million euro, works on the water transport and distribution network, sewers and purification plants for 65 million euro, other residual investments for 13 million euro;

• first consolidation of the companies acquired during the period, which resulted in an increase of 84 million euro, mainly due to the goodwill generated by the acquisitions of Agripower S.r.l. and the companies operating in the production of energy from photovoltaic plants;
• net decrease of 16 million euro for other changes, mainly due to the decrease in environmental certificates of the industrial portfolio;
• decrease of 1 million euro resulting from disposals net of accumulated amortisation;
• decrease of 149 million euro for period amortisation/depreciation.
• shareholding and other non-current financial assets, at 69 million euro, up by 37 million euro compared to 31 December 2020. The change is due for 7 million euro to the change in the consolidation method of Consul System S.p.A. following the exercise of the option to sell 26% of the shares, for 7 million euro to the consolidation at equity of Saxa Gres S.p.A. in relation to the acquisition of 27.7% of the shares during the period and to the reclassification to noncurrent financial assets, following the request to deposit in a specific account, of the amounts seized by the Court of Taranto as part of the proceedings underway against the subsidiary Linea Ambiente S.r.l. for 14 million euro. There were also further positive changes amounting to 9 million euro;

• other non-current assets and liabilities show a net change of +11 million euro due to the reclassification, following the ESMA guideline applicable from 5 May 2021, in the statement of financial indebtedness, of payables due after 12 months for deferred prices arising from acquisitions made in the photovoltaic sector, partly offset by increases in security deposits from customers and other increases in non-current liabilities;

• deferred tax assets/liabilities showed an asset balance of 382 million euro, an increase of 117 million euro compared to December 31, 2020. This increase is due to the release of deferredtax liabilities totalling 168 million euro upon the exercise of the realignment option provided by Decree Law No. 104/2020 exercised by some Group companies, partly offset by an increase of 62 million euro attributable mainly to changes in the cash flow hedge reserves;

• drovisions for risks, charges and liabilities for landfills recorded a decrease of 24 million euro. Period changes are due to utilisations of 20 million euro, mainly related to the incurring of decommissioning and landfill costs, and other decreases of 8 million euro; these changes are offset by net provisions made for 1 million euro and by the effects of the first consolidation, of 3 million euro;
• employee benefits decreased by 22 million euro, due to disbursements during the period and payments to welfare funds, net of period allocations.

Net Working Capital and Other Current Assets/Liabilities

"Net working capital", defined as the sum of trade receivables, closing inventories and trade payables, amounted to 534 million euro. The change was a decline of 83 million euro compared to December 31, 2020. Comments on the main items are given below:

Trade receivables

(millions of euro)	Balance at	Changes during	Balance at
	12/31/2020	the period	09/30/2021
Trade receivables – invoices issued	831	41	872
Trade receivables – invoices to be issued	1,329	(49)	1,280
Bad debts provision	(130)	2	(128)
Total trade receivables	2,030	(6)	2,024

As at September 30, 2021 "Trade receivables" amounted to 2,024 million euro (2,030 million euro at December 31, 2020), with a decrease of 6 million euro. The contribution deriving from first consolidations was 8 million euro.

The Bad debt provision of 128 million euro decreased by 2 million euro with respect to December 31, 2020, due to net provisions for 13 million euro, more than offset by period utilizations for 14 million euro and other reductions for 1 million euro.

Trade receivables ageing is detailed here below:

(millions of euro) Trade receivables of which:	09/30/2021 2,024	12/31/2020 2,030
Current	596	588
Past due of which:	276	241
Past due up to 30 days	73	55
Past due from 31 to 180 days	64	51
Past due from 181 to 365 days	30	40
Past due over 365 days	109	95
Invoices to be issued	1,280	1,331
Bad debts provision	-128	-130

Trade payables

(millions of euro)	Balance at 12/31/2020	Changes during the period	Balance at 09/30/2021
Advances	3	(2)	1
Payables to suppliers	1,549	194	1,743
Total trade payables	1,552	192	1,744

"Trade payables" amounted to 1,744 million euro, an increase of 192 million euro. The contribution deriving from first consolidations was13 million euro.

Inventories

(millions of euro)	Balance at	Changes during the	Balance at
	12/31/2020	period	09/30/2021
- Materials	77	19	96
- Material obsolescence provision	(20)	(2)	(22)
- Fuel	73	96	169
- Others	9	2	11
Raw and ancillary materials and	139	115	254
consumables Total inventory	139	115	254

Inventories amounted to 254 million euro (139 million euro at December 31, 2020), net of the related obsolescence provision for 22 million euro, up 115 million euro compared to December 31, 2020. The rise is due to the increase in fuel stocks for 96 million euro, particularly gas and fuel oil, the increase in material stocks, net of the related obsolescence fund, for 17 million and other increases for 2 million euro.

"Other current assets/liabilities" evidenced a net change of -2 million euro, due to:

• net increase in tax payables for 81 million euro;
• net increase in payables to employees for 12 million euro;
• 96 million euro increase in tax payables for VAT, excise duties and other taxes;
• net increase of 185 million euro in derivative assets, reflecting a change in fair value at the end of the period and in the quantities hedged;
• other decreases in current liabilities for 2 million euro.

Below the breakdown of the Net Working Capital by Business Unit, including changes to other current assets/liabilities:

(Millions of euro)	09/30/2021	12/31/2020	CHANGE
Generation and Trading	-4	-6	2
Market	440	542	-102
Waste	67	49	18
Networks	62	-39	101
Corporate	-143	-39	-104
TOTAL	422	507	-85

"Assets/liabilities held for sale" had a zero balance at September 30, 2021 (14 million euro at December 31, 2020) following the sale of the interests held in Ge.S.I. and Consul System S.p.A. (for 26% of the shares) completed during the period.

Consolidated "Capital Employed" at September 30, 2021 amounted to 8,110 million euro and was financed by Equity for 4,328 million euro and the Net Financial Position for 3,782 million euro.

Shareholders' equity

"Equity" amounted to 4,328 million euro and showed a positive change for a total of 212 million euro.

The increase was due to:

• the positive period result for 433 million euro (394 million euro pertaining to the Group and 39 million euro to minorities);
• reserves arising from the valuation of cash flow hedges and IAS 19 reserves, which showed an increase of 152 million euro.

These increases were partly offset by dividend payments of 248 million euro and the purchase of treasury shares for 109 million euro.

Financial position

Net free cash flow (Millions of euro)	09/30/2021	09/30/2020
EBITDA	959	822
Changes in Net Working Capital	83	(11)
Changes in Other assets/liabilities	132	(106)
Utilization of provisions, net taxes and
net financial charges	(155)	(146)
FFO	1,019	559
Capex	(640)	(413)
Dividends	(248)	(241)
Net free cash flow	131	(95)
Changes in consolidation scope	(301)	(132)
Application of ESMA Directive	(31)	-
Purchase of treasury shares	(109)	-
Change in Net Financial Position	(310)	(227)

Net Financial Position at 30 September 2021 amounted to 3,782 million euro (3,472 million euro as at 31 December 2020).

Gross debt amounted to 4,579 million euro, up by 82 million euro compared to December 31, 2020. Cash and cash equivalents amounted to 802 million euro, down by 210 million euro compared to December 31, 2020.

Other net financial assets and liabilities showed a negative balance of 5 million euro with a net decrease of 18 million euro compared to December 31, 2020 mainly as a result of the application of the new ESMA guidelines on the representation of financial debt which resulted in a worsening of the net financial position by 31 million euro, corresponding to deferred prices arising from M&A transactions concluded in previous years.

The fixed rate and hedged portion of the gross debt amounted to 75%. The duration is 5.8 years.

Period net cash flows generation was positive for 131 million euro, more than offset by a negative change of 441 million euro, consequent to the change in the perimeter, the purchase of treasury shares and the application of the new ESMA Guidelines.

Regarding net cash flow generation:

Net Working Capital, calculated as the sum of trade receivables, trade payables and inventories, generated an improvement of 83 million euro in the net financial position, due to the 6 million euro increase in trade receivables, the 192 million euro increase in trade payables and the 115 million euro decrease in gas and other fuel inventories. The above changes were mainly due to the seasonal effect.

The Group occasionally performs non-recourse credit assignments.

As at September 30, 2021, as well as at December 31, 2020, there were no receivables which had not yet fallen due, sold by the Group on a definitive basis and derecognised in accordance with the requirements of IFRS 9. Note that the Group does not have rotating factoring programmes in place;

• change of 132 million euro in Other assets/liabilities refers mainly to an increase in advance receipts of electric power and natural gas futures contracts that will become effective in the following period, an increase in VAT and excise tax payables and liabilities for derivatives, offset in part by an increase in receivables owed by the CSEA¹ ;
• payment of net financial charges, taxes and provisions absorbed cash for 155 million euro, while capex of the period absorbed 640 million euro and dividends payment 248 million euro.

The changes in the consolidation scope, the purchase of treasury shares and the application of the new ESMA Guidelines have worsened the net financial position by a total of 441 million euro.

Millions of euro	09.30.2021	09.30.2020	Change
Generation & Trading	51	27	24
Market	47	33	14
Waste	166	94	72
Networks	344	240	104
Corporate	41	23	18
Adjustments	-9	-4	-5
Total	640	413	227

Net investments, amounting to 640 million euro, concerned the following Business Units:

Generation and Trading

Capex amounted to about 51 million euro in the reporting period and were related to extraordinary maintenance at the Group's thermoelectric power plants and hydroelectric power plants for approximately 32 million euro and to development work on thermoelectric plants (gas turbine upgrades) and photovoltaic plants (Fiera Project) for 19 million euro.

Market Business Unit

In the first nine months of 2021, the Market Business Unit capex amounted to 47 million euro. These investments concerned:

• 38 million euro for the energy retail segment, mainly relating to ICT activities aimed at acquiring new customers and supporting billing and marketing activities;
• 9 million for energy efficiency and e-moving projects.

¹ CSEA: Cassa conguagli Servizi Energetici e Ambientali

Waste Business Unit

Investments for 2021 amounted to 166 million euro and regarded:

• development work amounting to 123 million euro, mainly relating to waste to energy plants, of which 54 million euro for the construction of the new Parona plant, and to treatment plants amounting to 44 million euro, of which 21 million for organic waste treatment plants.
• maintenance work of 43 million euro on waste-to-energy plants (21 million euro), treatment plants (11 million euro) and the collection sector (11 million euro).

Networks Business Unit

Capex in the period in question amounted to 344 million euro and regarded:

• the electricity distribution segment, with 121 million euro relating to development and maintenance work on plants and in particular the connection of new users, maintenance work on secondary cabins, the extension and refurbishment of the medium and low voltage network, the maintenance and upgrading of primary plants and investments in the launch of the 2G smart meter project;
• the gas distribution sector with 87 million euro, relative to development and maintenance work on plants relating to the connection of new users, the replacement of medium and low pressure pipes and meters and gas smart meters;
• the integrated water cycle sector with 67 million euro, relative to maintenance and development works on the water transport and distribution network, as well as works and restoration works on the sewer networks and the development of new purification plants;
• the district heating and heat management sector with 53 million euro, relative to development and maintenance works on the plants and networks;
• the Public Lighting segment with 9 million euro relating in particular to development projects in the municipalities of Milan and Brescia and in new municipalities
• the Smart City segment, development and maintenance work on TLC projects (7 million euro).

Corporate

Capex in the period, amounting to 41 million euro, mainly refer to work on IT systems and buildings.

Business outlook

The excellent results at the end of September confirmed the solidity of the strategic approach, given with the 2021-2030 Plan, focused on the energy transition and the circular economy, macro-trends that will continue to strengthen in future years and in which the Company will continue to play a leading role. These macro-trends, the supportive energy scenario, the positive effects expected from the National Plan for Recovery and Resilience (PNRR) and the good economic growth expected in our country also enable A2A to look to the future with confidence and optimism.

Investments, with a significant growth already expected in the Plan, will reach one billion euro in the current year, an increase of 40% compared to the previous year, to which will be added the external growth operations concluded during the year. FY 2021 is expected to end with record financial results: EBITDA is expected between 1,320 and 1,340 million euro (including around 15 million euro of positive non-recurring items).

The change in the NFP, expected to increase, will be substantially due to the extraordinary transactions concluded during the year and the growth in investments.

***

Alternative Performance Measures (APM)

Certain alternative performance indicators (AIP) not envisaged by the International Financial Reporting Standards endorsed by the European Union (IFRS-EU) are presented in the press release to give a better view of the A2A Group's performance. In accordance with the updated recommendations in the ESMA Guidelines published in July 2020 and came into force from May 5, 2021, the measures are described below, with an explanation of their content and calculation base:

• EBITDA (Gross Operating Margin): an alternative indicator of operating performance, calculated as the sum of "Net operating income" plus "Depreciation, amortisation, provisions and impairment".
• EBITDA before non-recurring items: an alternative performance indicator calculated as the gross operating margin described above by excluding non-recurring transactions or operations (e.g. adjustments relating to previous years, extraordinary redundancy plans, etc.);
• "Ordinary" Net Result (Ordinary EBIT): an alternative measure of operating performance, calculated by excluding from the Group's net result the items deriving from non- recurring transactions (net of related items) and the write-down of assets, goodwill and equity investments, as well as impairment reversals (net of the relative tax effects);
• Net financial position is an indicator of financial structure. This indicator is determined as the result of current and non-current financial payables, the non-current portion of trade payables and other non-interest-bearing payables that have a significant implicit financing component (payables due over 12 months); net of cash and cash equivalents and current and non-current financial assets (financial receivables and securities other than equity investments);
• Capex: alternative indicator of performance used by the A2A Group as a financial target within the scope of intra-Group presentations (business plans) and external documents (presentations to financial analysts and investors). It is a useful measure of the resources employed to maintain and develop the A2A Group's investments.

On the basis of the Issuer Regulations, amended by Consob, with Resolution no. 19770 of October 26, 2016 effective as of January 2, 2017, article 82-ter (additional periodic financial information), the Board of Directors, in order to ensure continuity and regular information for the financial community, has decided to continue to publish the quarterly financial information on a voluntary basis, adopting the following disclosure policy effective as of financial year 2017 and until otherwise resolved.

***

The executive responsible for drawing up A2A S.p.A.'s corporate accounting documents, Andrea Crenna, states – in accordance with article 154-bis, sub-section 2 of the Financial Act (Legislative Decree 58/1998) – that the accounting information contained in this document corresponds to the documentary evidence, books and accounting records.

The accounting tables of the A2A Group, as at September 30, 2021, are annexed.

For further information:

Media relations: Giuseppe Mariano Head of Media Relations, Social Networking and Web

Silvia Merlo - Silvia Onni Press Office ufficiostampa@a2a.eu Tel. [+39] 02 7720.4583

Investor Relations: tel. [+39] 02 7720.3974, ir@a2a

CONSOLIDATED BALANCE SHEET	09.30.2021	12.31.2020
(millions of euro)
ASSETS
NON-CURRENT ASSETS Tangible assets	5,421	5,162
Intangible assets	2,888	2,737
Shareholdings carried according to equity method	34	17
Other non-current financial assets	62	36
Deferred tax assets	382	265
Other non-current assets	26	28
TOTAL NON-CURRENT ASSETS	8,813	8,245
CURRENT ASSETS
Inventories	254	139
Trade receivables	2,024	2,030
Other current assets	5,527	685
Current financial assets	11	11
Current tax assets	59	76
Cash and cash equivalents	802	1,012
TOTAL CURRENT ASSETS	8,677	3,953
NON-CURRENT ASSETS HELD FOR SALE		28
TOTAL ASSETS	17,490	12,226
EQUITY AND LIABILITIES
EQUITY
Share capital	1,629	1,629
(Treasury shares)	(163)	(54)
Reserves	1,865	1,598
Result of the year	-	364
Result of the period	394	-
Equity pertaining to the Group	3,725	3,537
Minority interests	603	579
Total equity	4,328	4,116
LIABILITIES
NON-CURRENT LIABILITIES
Non-current financial liabilities	3,870	3,909
Employee benefits	256	278
Provisions for risks, charges and liabilities for landfills	728	752
Other non-current liabilities	157	146
Total non-current liabilities	5,011	5,085
CURRENT LIABILITIES
Trade payables	1,744	1,552
Other current liabilities	5,629	866
Current financial liabilities	709	588
Tax liabilities	69	5
Total current liabilities	8,151	3,011
Total liabilities	13,162	8,096
LIABILITIES DIRECTLY ASSOCIATED WITH
NON-CURRENT ASSETS HELD FOR SALE	-	14
TOTAL EQUITY AND LIABILITIES	17,490	12,226

CONSOLIDATED INCOME STATEMENT	01.01.2021	01.01.2020
(millions of euro)	09.30.2021	09.30.2020
Revenues
Revenues from the sale of goods and services	6,285	4,671
Other operating income	171	134
Total Revenues	6,456	4,805
Operating expenses
Expenses for raw materials and services	4,724	3,288
Other operating expenses Total Operating expenses	221 4,945	173 3,461
Labour costs	552	522
Gross operating income - EBITDA	959	822
Depreciation, amortization, provisions and write-downs	505	422
Net operating income - EBIT	454	400
Result from non-recurring transactions	-	-
Financial balance
Financial income	13	11
Financial expenses	58	71
Affiliates	2	1
Total financial balance	(43)	(59)
Result before taxes	411	341
Income taxes	(22)	109
Result after taxes from operating activities	433	232
Net result from discontinued operations	-	(2)
Net result	433	230
Minorities	(39)	(12)
Group result of the period	394	218
CONSOLIDATED STATEMENT OF COMPREHENSIVE INCOME (millions of euro)	09.30.2021	09.30.2020
Net result of the period (A)	433	230
Actuarial gains/(losses) on Employee's Benefits booked in the Net equity	5	7
Tax effect of other actuarial gains/(losses)	(1)	(2)
Total actuarial gains/(losses) net of the tax effect (B)	4	5
Effective part of gains/(losses) on cash flow hedge	210	16
Tax effect of other gains/(losses)	(62)	(4)
Total other gains/(losses) net of the tax effect of companies consolidated
on a line-by-line basis (C)	148	12
Total comprehensive result (A)+(B)+(C)+(D)	585	247
Total comprehensive result attributable to:
Shareholders of the parent company	546	235
Minority interests	(39)	(12)

With the exception of the actuarial effects on employee benefits recognized in equity, the other effects stated above will be reclassified to the Income Statement in subsequent years.

CONSOLIDATED CASH-FLOW STATEMENT (millions of euro)	09.30.2021	09.30.2020 (**)
CASH AND CASH EQUIVALENTS AT THE BEGINNING OF THE PERIOD	1,012	434
Operating activities
Net Result	433	230
Net income taxes	(22)	109
Net financial interests	45	60
Tangible assets depreciation	342	302
Intangible assets amortization	149	101
Fixed assets write-downs/disposals	2	5
Net provisions	14	19
Result from affiliates	(2)	(1)
Net financial interests paid	(59)	(58)
Net taxes paid Dividends paid	(76) (263)	(57) (256)
Change in trade receivables	1	201
Change in trade payable	179	(245)
Change in inventories	(107)	31
Other changes in net working capital	75	(103)
Cash flow from operating activities	711	338
Investment activities
Investments in tangible assets	(407)	(232)
Investments in intangible assets and goodwill	(233)	(181)
Investments in shareholdings and securities (*)	(140)	(114)
Contribution of first consolidation of acquisitions on cash and cash equivalents	27	14
Disposal of fixed assets and shareholdings Purchase of treasury shares	5 (109)	18 -
Cash flow from investment activities	(857)	(495)
FREE CASH FLOW	(146)	(157)
Financing activities
Changes in financial assets		-
Issuance of loans	(6)	-
Proceeds from loans	-	-
Other changes	2	-
Total changes in financial assets (*)	(4)	-
Changes in financial liabilities
Borrowings/bonds issued	640	219
Repayment of borrowings/bond	(717)	(194)
Lease payments	-	(14)
Other changes	17	(19)
Total changes in financial liabilities (*)	(60)	(8)
Cash flow from financing activities	(64)	(8)
CHANGE IN CASH AND CASH EQUIVALENTS	(210)	(165)
CASH AND CASH EQUIVALENTS AT THE END OF THE PERIOD	802	269

(*) Cleared of balances in return of shareholders' equity and other balance sheet items.

(**) Values at September 30, 2020 have been reclassified according to the different presentation of the cash-flow statement adopted from December 31, 2020

Statement of changes in Group equity

(millions of euro)

Description	Share capital	Treasury shares	Cash Flow Hedge	Other Reserves and retained earnings	Result of the period/year	Total Equity pertaining to the Group	Minority interests	Total Net shareholders equity
Net equity at December 31, 2019	1,629	(54)	(30)	1,355	389	3,289	362	3,651
Changes in the first nine months of 2020 2019 result allocation Distribution of dividends IAS 19 reserves () Cash flow hedge reserves () Other changes Group and minorities result of the period			12	389 (241) 5 (9)	(389) 219	(241) 5 12 (9) 219	(15) 7 12	(256) 5 12 (2) 231
Net equity at September 30, 2020	1,629	(54)	(18)	1,499	219	3,275	366	3,641
Changes in the fourth quarter of 2020 Distribution of dividends IAS 19 reserves () Cash flow hedge reserves () Other changes Group and minorities result of the period			12	3 102	145	3 12 102 145	221 (8)	3 12 323 137
Net equity at December 31, 2020	1,629	(54)	(6)	1,604	364	3,537	579	4,116
Changes in the first nine months of 2021 2020 result allocation Distribution of dividends Purchase of treasury shares IAS 19 reserves () Cash flow hedge reserves () Other changes Group and minorities result of the period		(109)	148	364 (248) 4 (1)	(364) 394	(248) (109) 4 148 (1) 394	(15) 39	(263) (109) 4 148 (1) 433
Net equity at September 30, 2021	1,629	(163)	142	1,723	394	3,725	603	4,328

(*) These form part of the statement of comprehensive income.