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Class Editori

Quarterly Report Nov 12, 2021

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Quarterly Report

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Il Cda approva le Informazioni periodiche aggiuntive consolidate al 30 settembre 2021 I ricavi dei nove mesi aumentano del 4%, a 46,16 milioni di euro Ebitda positivo per 4,05 milioni di euro Raccolta pubblicitaria +19,8%

Milano, 12 novembre 2021 - Il Consiglio di amministrazione di Class Editori, riunitosi oggi, ha approvato le informazioni periodiche aggiuntive consolidate al 30 settembre 2021.

Risultati consolidati dei primi nove mesi

L'andamento consolidato della Casa editrice presenta due tendenze differenziate. Da una parte, un positivo andamento della capogruppo che ha potuto ovviare con nuove iniziative e il rigore dei costi agli effetti economici del Covid, dall'altra le due controllate quotate all'Euronext Growth Milan (ex Aim) che, forzatamente, hanno risentito ancora degli effetti Covid per la natura delle loro attività. Telesia, la tv degli aeroporti, delle metro e degli autobus, è stata inevitabilmente penalizzata dalla forte riduzione del traffico passeggeri. Gambero Rosso, che consegue una parte consistente del suo giro d'affari all'estero, non ha potuto realizzare moltissime iniziative. Nonostante ciò, sia Gambero Rosso che Telesia hanno comunque raggiunto un ebitda positivo nel periodo.

In questo contesto i ricavi consolidati, pari a 46,16 milioni di euro, sono aumentati del 4% rispetto ai primi nove mesi del 2020 (erano 44,36 milioni); escludendo i ricavi di Telesia e Gambero Rosso, i ricavi consolidati risultano in crescita dell'8% rispetto ai primi nove mesi del 2020. I costi operativi sono diminuiti del 7,9%, da 45,73 milioni a complessivi 42,10 milioni di euro al 30 settembre 2021 (-3,63 milioni).

L'ebitda risulta positivo e pari a 4,05 milioni di euro, rispetto ai -1,37 milioni di euro del corrispondente periodo del 2020.

Gli ammortamenti e le svalutazioni totali sono stati pari a 6,82 milioni di euro, rispetto ai 7,03 milioni di euro dei primi nove mesi del 2020. L'ebit è pari a -3,18 milioni di euro in deciso miglioramento rispetto ai -9,52 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente. Lo sbilancio tra proventi e oneri finanziari è negativo per 2,39 milioni di euro contro -2,09 milioni di euro del 30 settembre 2020.

Il risultato netto di gruppo dopo gli interessi di terzi è pari a -5,67 milioni di euro (- 10,37 milioni di euro al 30 settembre 2020).

Andamento del terzo trimestre

I ricavi del terzo trimestre 2021 sono aumentati dell'8,9%, a 14,22 milioni di euro (erano 13,06 milioni nel terzo trimestre 2020); i costi operativi sono diminuiti del 6,7%, a 12,65 milioni di euro (13,57 milioni nel terzo trimestre 2020).

L'ebitda del terzo trimestre, periodo estivo stagionalmente sfavorevole per la Casa editrice e in particolare per il Gambero Rosso, è stato positivo per 1,57 milioni di euro rispetto al dato negativo di -0,51 milioni di euro del terzo trimestre 2020.

L'Ebit del trimestre è pari a -1,48 milioni di euro rispetto ai -3,51 milioni di euro del terzo trimestre 2020. Il risultato netto di competenza del gruppo è stato di -2,54 milioni di euro rispetto ai -3,38 milioni di euro del terzo trimestre 2020.

La posizione finanziaria netta effettiva della Casa editrice presenta alla data del 30 settembre 2021 un saldo negativo pari a 82,02 milioni di euro rispetto ai 78,10 milioni al 31 dicembre 2020. Al netto dell'applicazione del principio contabile internazionale IFRS16, l'indebitamento finanziario netto della Casa editrice al 30 settembre 2021 risulta pari a 97,67 milioni di euro contro i 95,17 milioni del 31 dicembre 2020.

Andamento del mercato e principali eventi economico-finanziari dei primi nove mesi del 2021

In un mercato complessivamente in forte sofferenza per gli effetti economici della pandemia, la Casa editrice ha mostrato significativi segnali positivi.

Il fatturato pubblicitario chiude i primi nove mesi del 2021 con una crescita complessiva del 19,8% rispetto al 2020, anche grazie al buon andamento della raccolta pubblicitaria realizzata dalla controllata americana Global Finance.

Il fatturato pubblicitario conseguito sul mercato italiano segna un incremento del 15%, in ulteriore crescita rispetto al dato del primo semestre. Rispetto ai fatturati conseguiti nel 2019 permane una flessione dell'11% principalmente a causa dall'andamento della GO TV (-69%). Al netto di tale effetto, l'andamento è positivo del 7%.

Il fatturato dei giornali gestiti da Class Pubblicità cresce dell'11%, spinto dalla pubblicità commerciale che incrementa di oltre 1,3 milioni di euro il proprio fatturato (+27%). In leggera crescita, in controtendenza con il mercato, la pubblicità legale (+3%), mentre è ancora in ritardo quella finanziaria (-12%). Molto positivo l'andamento dei periodici che crescono del 29%.

Trend decisamente positivo per il settore TV, che cresce del 52% (migliorando il +36% del primo semestre), sospinto da Class Cnbc che consolida la crescita facendo registrare un incremento del fatturato sui nove mesi del +57%.

Il web chiude il periodo con una crescita del 5% della pubblicità in reservation che, se sommata alla porzione di vendita in programmatic, conduce ad una chiusura complessiva del +1%, in linea con il primo semestre.

In uno scenario ancora di sofferenza per il settore, la GOTV nel terzo trimestre 2021 ha fatto registrare un +12% di ricavi totali rispetto al 2020.

Gli eventi digitali, che hanno intercettato l'interesse di oltre 200.000 spettatori determinando una significativa crescita rispetto al 2020, si sono confermati determinanti per il raggiungimento dei risultati totali. Anche le attività legate al Salone

dello Studente si sono convertite in digitale, con oltre un milione di accessi con cui le Università e il mondo del lavoro hanno potuto mantenere il contatto con gli studenti e con le categorie più giovani del mercato della formazione e del lavoro.

Nei primi nove mesi il sito web MilanoFinanza.it ha registrato, secondo quanto certificato dai dati reali di traffico dei sistemi digitali di Analytics, una media di 158 mila utenti unici su base giornaliera, e 923 mila pagine medie. Su base mensile il sito ha registrato nei nove mesi una media di 2,9 milioni di utenti unici e 28 milioni di pagine medie.

Nel terzo trimestre 2021 il sito ha registrato una media giornaliera di 138 mila utenti unici e 786 mila pagine medie. Su base mensile la media di utenti unici è stata pari a 2,6 milioni di utenti unici con 24 milioni di pagine medie.

Secondo la più recente rilevazione Audipress (2021-II), sono 212 mila i lettori dell'edizione cartacea/digitale di MF-Milano Finanza, 95 mila i lettori di Class e 188 mila quelli di Capital.

Il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter ha sfiorato le 112 mila unità per MF-Milano Finanza. In forte crescita i lettori che seguono Milano Finanza tramite LinkedIn, sono oltre 120 mila.

La necessità di comunicare all'interno da parte delle aziende durante il periodo pandemico non è venuta meno e il mercato in cui operano le Corporate TV della Casa editrice è rimasto quindi stabile rispetto al 2020.

La GO TV Telesia, per effetto delle restrizioni ai movimenti delle persone negli aeroporti e nel trasporto pubblico, ha registrato una flessione del 3% dei ricavi totali rispetto ai nove mesi del 2020, esercizio danneggiato dalla pandemia solo a partire dalla seconda metà del mese di marzo. Malgrado le avversità, Telesia presenta performance di marginalità sostanzialmente in linea con i primi nove mesi 2020.

La riduzione dei fatturati del Gambero Rosso è per lo più dovuta ai mancati ricavi da attività internazionali, che non è stato possibile realizzare nei tempi previsti, tuttavia con la possibilità di un recupero nell'ultimo trimestre.

Evoluzione prevedibile della gestione

Nei primi nove mesi dell'esercizio, grazie alle azioni implementate per il sostegno e la diversificazione dei ricavi, così come per il contenimento dei costi operativi, la Casa editrice è riuscita a conseguire un Ebitda positivo in linea con le attese del Piano Industriale.

Lo sviluppo della situazione economica nazionale e i suoi potenziali effetti sull'evoluzione della gestione saranno oggetto di costante monitoraggio nel prosieguo dell'esercizio.

In ogni caso, il Gruppo ha leve gestionali adeguate a contrastare gli effetti dell'emergenza sanitaria e confermare quindi le prospettive positive di medio-lungo periodo. In considerazione delle azioni già messe in atto e di quelle previste, in assenza di un inasprimento delle misure per il contenimento del contagio, prolungamento della loro durata, o significativo ampliamento delle regioni classificate nelle più alte fasce di rischio, la Casa editrice ritiene che sia possibile confermare l'obiettivo di conseguire nel 2021 livelli di Ebitda significativamente migliori di quelli del 2020 o persino superiori a quelli realizzati nel pari periodo 2019, anche in virtù della già realizzata riduzione dei costi fissi operativi e dei risultati nei primi nove mesi.

Evoluzioni negative dell'emergenza sanitaria, della situazione generale dell'economia e dei settori di riferimento potrebbero tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.

A seguire le tabelle di Conto Economico e di Stato Patrimoniale Le Informazioni Periodiche Aggiuntive Consolidate al 30 settembre 2021 saranno disponibili per il pubblico sul sito Internet della Casa editrice, www.classeditori.it, entro i termini di legge

DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ART. 154-BIS COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998, N. 58

Il sottoscritto Daniele Lucherini, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Class Editori Spa, attesta che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

CONTO ECONOMICO 30/09/2020 30/09/2021
Migliaia di euro
RICAVI
Ricavi delle vendite 40.434 42.140
Altri proventi operativi 3.930 4.017
Totale Ricavi 44.364 46.157
COSTI
Costi operativi (45.735) (42.104)
Margine operativo lordo – Ebitda (1.371) 4.053
Proventi /(Oneri) non ordinari (1.119) (415)
Ammortamenti e svalutazioni (7.031) (6.817)
Risultato operativo – Ebit (9.521) (3.179)
Proventi (oneri) finanziari netti (2.093) (2.395)
Risultato Netto (11.614) (5.574)
(Utile) perdita di terzi 1.246 (96)
Risultato Netto di Gruppo (10.368) (5.670)

Conto economico consolidato al 30 settembre 2021

Conto economico consolidato del terzo trimestre 2021

CONTO ECONOMICO III Trimestre
2020
III Trimestre
2021
In migliaia di euro
RICAVI
Ricavi delle vendite 12.164 13.041
Altri proventi operativi 895 1.179
Totale Ricavi 13.059 14.220
COSTI
Costi operativi (13.567) (12.652)
Margine operativo lordo – Ebitda (508) 1.568
Proventi /(Oneri) non ordinari (744) (303)
Ammortamenti e svalutazioni (2.259) (2.742)
Risultato operativo – Ebit (3.511) (1.477)
Proventi (oneri) finanziari netti (595) (919)
Risultato Netto (4.106) (2.396)
(Utile) perdita di terzi 729 (140)

Posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre 2021

€ (migliaia) 31/12/2020 30/09/2021 Variazioni Variaz. %
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
4.894 6.335 1.441 29,4
Altre attività finanziarie correnti 7.138 6.576 (562) (7,9)
Totale Liquidità 12.032 12.911 879 7,3
Debiti finanziari correnti (23.545) (30.805) (7.260) (30,8)
Indebitamento finanziario corrente
netto
(11.513) (17.894) (6.381) (55,4)
Debiti finanziari non correnti (83.644) (79.772) 3.872 4,6
Debiti commerciali e altri debiti non
correnti
-- -- -- --
Indebitamento finanziario non
corrente
(83.644) (79.772) 3.872 4,6
Totale indebitamento finanziario (95.157) (97.666) (2.509) (2,6)
Di cui per adozione IFRS 16 (17.058) (15.646) 1.412 8,3
Indebitamento finanziario netto
effettivo
(78.099) (82.020) (3.921) (5,0)

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