AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Class Editori

Quarterly Report Nov 12, 2021

4102_rns_2021-11-12_cef17eb5-33e3-4754-9cfd-207669a65771.pdf

Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Informazioni periodiche aggiuntive al 30 settembre 2021

Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 novembre 2021

Class Editori Spa Via M. Burigozzo, 5 – 20122 Milano – Sito Internet: www.classeditori.it Cap. Sociale 43.100.619,90 euro – R.E.A. 1205471 – Cod. Fiscale e P.IVA 08114020152

Composizione degli Organi Sociali

Consiglio di Amministrazione

Presidente Giorgio Luigi Guatri
Vice Presidente e Amministratore Delegato Paolo Panerai
Amministratore Delegato Marco Moroni
Vice Presidente Pierluigi Magnaschi
Consigliere Delegato per il coordinamento editoriale Gabriele Capolino
Consigliere Delegato per il coordinamento commerciale
e gestione quotidiani e magazine
Angelo Sajeva
Consiglieri Luca Nicolò Panerai
Vincenzo Manes
Nicoletta Costa Novaro
Beatrice Panerai
Samanta Librio
Gaia Dal Pozzo
Maria Grazia Vassallo
Angelo Riccardi
Paolo Angius
Mariangela Bonatto
Collegio Sindacale

Presidente Mario Medici Sindaci effettivi Vieri Chimenti

Sindaci supplenti Francesco Alabiso

Società di Revisione

BDO Italia Spa

I mandati triennali del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nominati dall'Assemblea degli Azionisti del 28 maggio 2019, scadranno in concomitanza dell'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio 2021

Laura Restelli

Andrea Paolo Valentino

La società di revisione è incaricata fino all'Assemblea che approverà il bilancio dell'esercizio 2021.

Class Editori Spa e società controllate Sede in Milano, Via Marco Burigozzo, 5

Informazioni periodiche aggiuntive al 30 settembre 2021

Le presenti informazioni periodiche aggiuntive consolidate al 30 settembre 2021, non sottoposte a revisione contabile, sono state redatte applicando i medesimi principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato dell'esercizio precedente chiuso al 31 dicembre 2020.

Si precisa che, a seguito delle modifiche al Testo Unico della Finanza (TUF), la pubblicazione dei dati e delle informazioni al 30 settembre 2021 è stata effettuata su base volontaria in continuità con il passato.

€uro/000 30/09/2020 30/09/2021
Ricavi di vendita 40.434 42.140
Altri Ricavi e proventi 3.930 4.017
Totale Ricavi 44.364 46.157
Totale Costi Operativi (45.735) (42.104)
Margine Operativo Lordo (Ebitda) (1.371) 4.053
Proventi e (oneri) non ordinari netti (1.119) (415)
Ammortamenti e svalutazioni (7.031) (6.817)
Risultato Operativo (Ebit) (9.521) (3.179)
Proventi e oneri finanziari netti (2.093) (2.395)
Utile Ante Imposte (11.614) (5.574)
(Utile)/Perdita di competenza di terzi 1.246 (96)
Risultato di competenza del gruppo (10.368) (5.670)

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO DEI NOVE MESI

COMMENTI AI DATI ECONOMICI DEI NOVE MESI

Nei primi nove mesi del 2021 l'andamento consolidato della Casa editrice presenta due tendenze differenziate. Da una parte, un positivo andamento della capogruppo, che ha potuto ovviare con nuove iniziative e con il rigore dei costi agli effetti economici del Covid; dall'altra parte le due controllate quotate all'Euronext growth Milan (ex Aim), che forzatamente hanno risentito ancora degli effetti Covid per la natura stessa delle loro attività. Telesia, la televisione

degli aeroporti, delle metro e degli autobus, è stata inevitabilmente penalizzata dalla forte riduzione del traffico passeggeri. Gambero Rosso, che consegue una parte consistente del suo giro d'affari all'estero, non ha potuto realizzare moltissime iniziative. Nonostante ciò, sia Gambero Rosso che Telesia hanno comunque raggiunto un ebitda positivo nel periodo.

In questo contesto i ricavi consolidati dei primi nove mesi del 2021 sono pari a 46,16 milioni di euro, rispetto ai 44,36 milioni del corrispondente periodo del 2020 (+4,0%).

I costi operativi dei primi nove mesi dell'anno sono diminuiti del 7,9%, passando da 45,73 milioni del 2020 a complessivi 42,10 milioni al 30 settembre 2021 (-3,63 milioni di euro).

Il margine operativo lordo al 30 settembre 2021 (Ebitda, inteso come differenza tra valore e costi della produzione prima degli ammortamenti, delle componenti non ordinarie e degli oneri finanziari) risulta positivo e pari a 4,05 milioni di euro, rispetto ai -1,37 milioni di euro del corrispondente periodo del 2020.

Gli ammortamenti e le svalutazioni totali sono stati pari a 6,82 milioni di euro, rispetto ai 7,03 milioni di euro dei primi nove mesi del 2020.

Il risultato operativo (Ebit) è pari a -3,18 milioni di euro in deciso miglioramento rispetto ai -9,52 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente.

Lo sbilancio tra proventi e oneri finanziari è negativo per 2,39 milioni di euro contro -2,09 milioni di euro del 30 settembre 2020.

Il risultato netto di gruppo dopo gli interessi di terzi è pari a -5,67 milioni di euro (-10,37 milioni di euro al 30 settembre 2020).

ANDAMENTO DEL TERZO TRIMESTRE

I ricavi del terzo trimestre 2021 sono stati pari a 14,22 milioni di euro contro i 13,06 milioni di euro del terzo trimestre 2020 (+8,9%).

I costi operativi sono stati pari a 12,65 milioni di euro contro i 13,57 milioni di euro del terzo trimestre 2020 (-6,7%).

L'Ebitda del terzo trimestre, periodo estivo stagionalmente sfavorevole per la Casa editrice e in particolare per il Gambero Rosso, è stato positivo per 1,57 milioni di euro rispetto al dato negativo di -0,51 milioni di euro del terzo trimestre 2020.

L'Ebit del trimestre è pari a -1,48 milioni di euro contro i -3,51 milioni di euro del terzo trimestre 2020.

Il risultato netto di competenza del gruppo è stato di -2,54 milioni di euro rispetto ai -3,38 milioni di euro del terzo trimestre 2020.

ANDAMENTO DEL MERCATO E PRINCIPALI EVENTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2021

Contesto macroeconomico ed andamento dei mercati di riferimento.

In base ai dati ISTAT nel terzo trimestre 2021 si assiste ad un aumento del Pil del 2,6% rispetto al trimestre precedente e del 3,8% in termini tendenziali. Per l'Italia si prevede una sostenuta crescita del Pil sia nel 2021 (+6,2%) sia nel 2022 (+4,4%).

Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia ha fatto registrare un terzo trimestre che consolida la crescita, superiore al 20% e che con il mese di settembre colma il gap sul progressivo rispetto al 2019 (inclusi gli OTT).

La TV anche nel terzo trimestre si conferma il mezzo più vivace e il preferito dal mercato durante la ripartenza.

La stampa anche nel periodo giugno-settembre mostra una tendenza di crescita rispetto al 2020, ma segna comunque una flessione del 22,5% sul progressivo rispetto al 2019.

I quotidiani segnano una flessione del 14,7% rispetto al 2019 (+6% sul 2020).

I magazine nel loro complesso fanno leggermente meglio del 2020 (+3,9%), ma confermano una flessione significativa rispetto al 2019 (-38,1%).

Le previsioni per l'ultimo trimestre rimangono ottimistiche, con stime di chiusura anno positive. All'orizzonte però si scorgono alcuni potenziali problemi che potrebbero rallentare l'andamento degli investimenti pubblicitari. Primo tra tutti la crisi mondiale dei componenti elettronici (semiconduttori e microchip) che sta frenando per esempio il settore Automotive.

Il mercato della diffusione quotidiana in Italia presenta un andamento in costante riduzione, confermato anche dai dati del primo semestre 2021, che hanno fatto rilevare, secondo i dati ADS per il mercato dei quotidiani, una flessione del 12% rispetto al primo semestre 2020. Tale situazione è stata parzialmente controbilanciata dall'incremento delle copie digitali, che hanno registrato un significativo aumento, pari al 11%.

I mercati di riferimento per i servizi finanziari risentono delle fusioni fra istituti bancari che riducono il numero dei potenziali grandi clienti, ma offre invece interessanti prospettive nel settore del risparmio gestito, dato l'incremento del volume di risparmio delle famiglie italiane.

Da segnalare l'avvenuto investimento in una partecipazione del 34% nella società Next Equity Crowfounding, per 505 mila euro. Next Equity Crowounding è la quinta piattaforma autorizzata dalla Consob per la raccolta di capitali per startup innovative e Pmi con la tecnica dell'equity crowfounding, focalizzata sull'economia e le nuove iniziative dell'Italia centrale.

Andamento della gestione del gruppo

In un mercato complessivamente in forte sofferenza per gli effetti economici della pandemia, la Casa editrice ha mostrato significativi segnali positivi.

Il fatturato pubblicitario della Casa editrice chiude i primi nove mesi del 2021 con una crescita complessiva del 19,8% rispetto al 2020, anche grazie al buon andamento della raccolta pubblicitaria realizzata dalla consociata americana Global Finance.

Il fatturato pubblicitario conseguito sul mercato italiano segna un incremento del 15%, rispetto ai primi nove mesi del 2020, in ulteriore crescita rispetto al dato del primo semestre. Rispetto ai fatturati conseguiti nel 2019 permane una flessione dell'11% principalmente a causa dall'andamento della GO TV (-69%). Al netto di tale effetto, l'andamento è positivo del 7%.

Il fatturato dei giornali gestiti da Class Pubblicità cresce dell'11%, spinto dalla pubblicità commerciale che incrementa di oltre 1,3 milioni di euro il proprio fatturato (+27%). In leggera crescita in controtendenza con il mercato la pubblicità legale (+3%), mentre è ancora in ritardo la pubblicità finanziaria (- 12%).

Molto positivo l'andamento dei periodici che crescono del 29%.

Trend decisamente positivo per il settore TV che cresce del 52% (migliorando il +36% del primo semestre), sospinta da Class Cnbc che consolida la crescita con un incremento del fatturato sui nove mesi del +57%.

Il web chiude i 9 mesi con una crescita del 5% della pubblicità in reservation che, se sommata alla porzione di vendita in programmatic, conduce ad una chiusura complessiva del +1%, in linea con il primo semestre.

In uno scenario ancora di sofferenza per il settore, la GOTV nel terzo trimestre 2021 ha fatto registrare un +12% di ricavi totali rispetto al 2020.

Gli eventi digitali, che hanno saputo intercettare l'interesse di oltre 200.000 spettatori determinando una significativa crescita rispetto al 2020, si sono confermati determinanti per il raggiungimento dei risultati totali.

Anche le attività legate al Salone dello Studente si sono convertite in digitale, con oltre un milione di accessi con le Università e con il mondo del lavoro.

Nel corso dei primi nove mesi il sito web di MF-Milano Finanza.it ha registrato, secondo quanto certificato dai dati reali di traffico dei sistemi digitali di Analytics, una media di 158 mila utenti unici su base giornaliera e 923 mila pagine medie. Su base mensile il sito ha registrato nei nove mesi una media di 2,9 milioni di utenti unici e 28 milioni di pagine medie.

Nel corso del terzo trimestre 2021 il sito ha registrato una media giornaliera di 138 mila utenti unici e 786 mila pagine medie. Su base mensile la media di utenti unici è stata pari a 2,6 milioni di utenti unici con 24 milioni di pagine medie.

Secondo la più recente rilevazione Audipress (2021-II), sono 212 mila i lettori dell'edizione cartacea/digitale di MF-Milano Finanza, 95 mila i lettori di Class e 188 mila quelli di Capital.

Il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter ha sfiorato le 112 mila unità per MF-Milano Finanza. In forte crescita i lettori che seguono Milano Finanza tramite LinkedIn, che ha superato le 120 mila unità.

La necessità di comunicare all'interno da parte delle aziende durante il periodo pandemico non è venuta meno e il mercato in cui operano le Corporate TV della Casa editrice è rimasto quindi stabile rispetto al 2020.

La GoTv Telesia, per effetto delle restrizioni ai movimenti delle persone negli aeroporti e nel traporto pubblico, ha registrato una flessione del 3% dei ricavi totali rispetto ai nove mesi del 2020, esercizio danneggiato dalla pandemia solo a partire dalla seconda metà del mese di marzo. Malgrado le avversità, Telesia presenta performance di marginalità sostanzialmente in linea con i primi nove mesi 2020.

La riduzione dei fatturati del Gambero Rosso è per lo più dovuta ai mancati ricavi da attività internazionali, che non è stato possibile realizzare nei tempi previsti, tuttavia con la possibilità di un recupero nell'ultimo trimestre.

I ricavi consolidati hanno così complessivamente evidenziato una crescita del 4%, passando da 44,36 milioni di euro a 46,16 milioni di euro. Escludendo i ricavi di Telesia e Gambero Rosso, i ricavi consolidati risultano in crescita dell'8% rispetto ai primi nove mesi del 2020.

I costi operativi si sono ridotti di oltre 3,6 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2020 (-9%). Tale riduzione, accompagnata alla crescita dei ricavi, ha consentito di generare un margine operativo lordo di 4,05 milioni di euro rispetto ad un valore negativo di -1,37 milioni di euro dei primi nove mesi del 2020, con un miglioramento di circa 5,42 milioni di euro.

SITUAZIONE FINANZIARIA

La posizione finanziaria netta consolidata è evidenziata nella tabella che segue:

€ (migliaia) 31/12/2020 30/09/2021 Variazioni Variaz. %
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
4.894 6.335 1.441 29,4
Altre attività finanziarie correnti 7.138 6.576 (562) (7,9)
Totale Liquidità 12.032 12.911 879 7,3
Debiti finanziari correnti (23.545) (30.805) (7.260) (30,8)
Indebitamento finanziario corrente
netto
(11.513) (17.894) (6.381) (55,4)
Debiti finanziari non correnti (83.644) (79.772) 3.872 4,6
Debiti commerciali e altri debiti non
correnti
-- -- -- --
Indebitamento finanziario non
corrente
(83.644) (79.772) 3.872 4,6
Totale indebitamento finanziario (95.157) (97.666) (2.509) (2,6)
Di cui per adozione IFRS 16 (17.058) (15.646) 1.412 8,3
Indebitamento finanziario netto
effettivo
(78.099) (82.020) (3.921) (5,0)

La posizione finanziaria netta effettiva della Casa editrice evidenziata nel prospetto presenta alla data del 30 settembre 2021 un saldo negativo pari a 82,02 milioni di euro rispetto ai 78,10 milioni al 31 dicembre 2020.

Si segnala che circa 15,65 milioni di euro si riferiscono all'iscrizione di passività finanziarie conseguenti all'introduzione del nuovo principio contabile internazionale IFRS16 in particolare legato alla contabilizzazione di canoni d'affitto e per impianti e macchinari, per tutta la durata del contratto. Tenendo conto di questo effetto contabile l'indebitamento finanziario netto della Casa editrice al 30 settembre 2021 risulta pari a 97,67 milioni di euro contro gli 95,17 del 31 dicembre 2020.

Circa i debiti finanziari sopra esposti si precisa che su richiesta della Casa editrice sono in corso trattative tramite l'agente incaricato dal ceto bancario per una revisione della moratoria.

Si rileva che, in conseguenza dell'emergenza Covid-19 e per far fronte alla temporanea diminuzione dei ricavi e dei flussi finanziari sono stati sottoscritti nei

primi nove mesi nuovi contratti di finanziamento da parte di alcune società del gruppo. In particolare:

Telesia Spa, in data 31 marzo 2021 ha sottoscritto un nuovo contratto di finanziamento con Banca Progetto dal valore di 3 milioni di euro, coperto al 90% da garanzie del Fondo di Garanzia (MCC), della durata di 66 mesi.

Alla controllata Gambero Rosso Spa nel mese di maggio 2021 è stato erogato un finanziamento da Deutsche Bank di 2,5 milioni di euro con contestuale estinzione del precedente finanziamento erogato nel 2020.

Dati medi di periodo 31/12/20 30/09/21 Variazione
Dirigenti 12 11 (1)
Giornalisti 103 100 (3)
Giornalisti part time 17 19 2
Impiegati 177 170 (7)
Impiegati part time 18 26 8
Operai 8 8 --
Totale 335 334 (1)

PERSONALE

La Casa editrice, in un'ottica di ulteriore risparmio e razionalizzazione delle risorse e del costo del lavoro, ha incrementato negli ultimi mesi il ricorso a contratti di lavoro di tipo part time. I contratti di apprendistato della Casa editrice al 30 settembre 2021 riguardano 4 unità.

I contratti nazionali di lavoro applicati nell'ambito del gruppo Gambero Rosso sono quelli dei settori dei Grafici Editoriali, dei Giornalisti, del Turismo – Pubblici esercizi, dei Dirigenti delle aziende industriali, del Terziario e delle Scuole Private.

Il Gruppo Class Editori-Gambero Rosso-Telesia-Global Finance svolge le proprie attività, oltre che presso la sede sociale di Class Editori Spa in via Marco Burigozzo, 5 a Milano, anche presso le seguenti sedi operative secondarie:

Roma - Via Santa Maria in Via, 12 e Via Ottavio Gasparri, 13/17

New York – 7 East, 20 Street

Londra - St Mary Abchurch House, 5th Floor 123 Cannon Street

Gambero Rosso Spa è inoltre operativa anche presso le sedi delle Città del Gusto, riportate sul sito Internet della società al seguente link: http://www.gamberorosso.it/it/contatti.

La Casa editrice, in un'ottica di ulteriore risparmio e razionalizzazione delle risorse e del costo del lavoro, ha incrementato negli ultimi mesi il ricorso a contratti di lavoro di tipo part time.

INTEGRAZIONI SU RICHIESTA CONSOB AI SENSI DELL'ART. 114, DEL D.LGS 58/1998

L'eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento di codesta Società e del Gruppo ad essa facente capo, comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, con l'indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole;

Class Editori ha in corso con il ceto bancario l'agenda per la riconferma delle linee di credito. Pur in presenza del mancato pagamento delle rate previste nel 2020 e nel 2021, su richiesta della società, è in corso uno standstill di fatto delle linee bancarie con correlato mantenimento delle stesse.

Lo stato di implementazione di eventuali piani industriali e finanziari, con l'evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti.

In data 13 novembre 2020 il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato le linee guida del nuovo Piano Industriale 21-23, approvato poi nella seduta del consiglio di amministrazione di Class Editori del 4 dicembre 2020.

EVENTI SUCCESSIVI ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Non si segnalano eventi particolarmente significativi intercorsi nei primi mesi del secondo semestre.

Evoluzione prevedibile della gestione

Nei primi nove mesi dell'esercizio, grazie alle azioni implementate per il sostegno e la diversificazione dei ricavi, così come per il contenimento dei costi operativi, la Casa editrice è riuscita a conseguire un EBITDA positivo in linea con le attese del Piano Industriale.

Lo sviluppo della situazione economica nazionale e i suoi potenziali effetti sull'evoluzione della gestione saranno oggetto di costante monitoraggio nel prosieguo dell'esercizio.

In ogni caso, il Gruppo ha leve gestionali adeguate per contrastare gli effetti dell'emergenza sanitaria e confermare quindi le prospettive positive di mediolungo periodo. In considerazione delle azioni già messe in atto e di quelle previste, in assenza di un inasprimento delle misure per il contenimento del contagio, prolungamento della loro durata, o significativo ampliamento delle regioni classificate nelle più alte fasce di rischio, la Casa editrice ritiene che sia possibile confermare l'obiettivo di conseguire nel 2021 livelli di EBITDA significativamente migliori di quelli del 2020 o persino superiori a quelli realizzati nel pari periodo 2019, anche in virtù della già realizzata riduzione dei costi fissi operativi e dei risultati dei primi nove mesi.

Evoluzioni negative dell'emergenza sanitaria, della situazione generale dell'economia e dei settori di riferimento potrebbero tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.

P. il Consiglio di Amministrazione Il Presidente

Giorgio Luigi Guatri

CLASS EDITORI Spa e società controllate Resoconto Intermedio di Gestione 01/01/2021- 30/09/2021 Dati economici consolidati

(in migliaia di euro)

CONTO ECONOMICO 30/09/2020 30/09/2021
RICAVI
Ricavi delle vendite 40.434 42.140
Altri proventi operativi 3.930 4.017
Totale Ricavi 44.364 46.157
COSTI
Costi operativi (45.735) (42.104)
Margine operativo lordo – Ebitda (1.371) 4.053
Proventi /(Oneri) non ordinari (1.119) (415)
Ammortamenti e svalutazioni (7.031) (6.817)
Risultato operativo – Ebit (9.521) (3.179)
Proventi (oneri) finanziari netti (2.093) (2.395)
Risultato Netto (11.614) (5.574)
(Utile) perdita di terzi 1.246 (96)
Risultato Netto di Gruppo (10.368) (5.670)

CLASS EDITORI Spa e società controllate Resoconto Intermedio di Gestione 01/07/2021- 30/09/2021 Dati economici consolidati

(in migliaia di euro)

CONTO ECONOMICO III Trimestre
2020
III Trimestre
2021
RICAVI
Ricavi delle vendite
Altri proventi operativi
12.164
895
13.041
1.179
Totale Ricavi 13.059 14.220
COSTI
Costi operativi (13.567) (12.652)
Margine operativo lordo – Ebitda (508) 1.568
Proventi /(Oneri) non ordinari
Ammortamenti e svalutazioni
(744)
(2.259)
(303)
(2.742)
Risultato operativo – Ebit (3.511) (1.477)
Proventi (oneri) finanziari netti (595) (919)
Risultato Netto (4.106) (2.396)
(Utile) perdita di terzi 729 (140)
Risultato Netto di Gruppo (3.377) (2.536)

DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ART. 154-BIS COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998, N. 58

Il sottoscritto Daniele Lucherini, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Class Editori Spa, attesta che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Milano, 12 novembre 2021

Il Dirigente Preposto Daniele Lucherini

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.