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De'Longhi

Earnings Release Mar 10, 2022

4398_rns_2022-03-10_5c5f1803-e98a-4553-a43b-4b0b27605075.pdf

Earnings Release

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Approvati dal Consiglio di Amministrazione di De' Longhi SpA i risultati consolidati1 del 2021.

Nei 12 mesi:

  • ricavi in crescita del 37% a € 3.221,6 milioni (+24,3% a perimetro omogeneo2 );
  • adjusted2 Ebitda a € 515 milioni, in rialzo al 16% dei ricavi dal 15,6% (€ 456 milioni a perimetro omogeneo);
  • utile netto a € 311,1 milioni, in crescita del 55,4%, e pari al 9,7% dei ricavi (€ 258,7 milioni, in crescita del 29,2%, a perimetro omogeneo);
  • posizione finanziaria netta positiva per € 425,1 milioni, in miglioramento di € 197,1 milioni.

Nel quarto trimestre:

  • ricavi in crescita del 22,1% a € 1.072,1 milioni (+11,4% a perimetro omogeneo);
  • adjusted Ebitda a € 158 milioni, in linea con l'anno precedente, e pari al 14,7% dei ricavi (€ 141,1 milioni a perimetro omogeneo);
  • utile netto a € 67,6 milioni, pari al 6,3% dei ricavi (€ 69,7 milioni, pari al 7,1% dei ricavi, a perimetro omogeneo).

Il CdA ha proposto la distribuzione di un dividendo di € 0,83 per azione, pari ad un pay-out ratio del 40% in linea con la dividend policy del Gruppo.

Inoltre il CdA odierno ha anche approvato una donazione complessiva di € 1 milione destinata a organizzazioni non governative, a sostegno delle popolazioni colpite dal conflitto in Ucraina.

A margine dell'approvazione dei risultati, l'Amministratore Delegato Massimo Garavaglia ha commentato:

1 I risultati dell'anno 2021 includono il consolidamento per l'intero anno del gruppo Capital Brands e, solo a partire dal 1°Aprile, del gruppo Eversys.

2 Per "adjusted" si intende al lordo degli oneri/proventi non ricorrenti e del costo figurativo dei piani di stock option. In alcuni casi vengono anche presentati dati "a perimetro omogeneo" , ovvero esclusi Capital Brands ed Eversys dal perimetro di consolidamento.

(Eur milioni) 2021 2020 var. var.% 4° trimestre
2021
4° trimestre
2020
var. var.%
ricavi 3.221,6 2.351,3 870,3 37,0% 1.072,1 878,0 194,1 22,1%
margine ind. netto 1.600,2 1.157,1 443,1 38,3% 520,4 435,4 85,0 19,5%
% dei ricavi 49,7% 49,2% 48,5% 49,6%
Ebitda
adjusted
515,0 366,5 148,5 40,5% 158,0 157,8 0,1 0,1%
% dei ricavi 16,0% 15,6% 14,7% 18,0%
Ebitda 480,6 343,0 137,6 40,1% 126,5 142,6 -16,1 -11,3%
% dei ricavi 14,9% 14,6% 11,8% 16,2%
Ebit 386,9 262,0 124,9 47,7% 95,0 119,5 -24,5 -20,5%
% dei ricavi 12,0% 11,1% 8,9% 13,6%
Utile netto 311,1 200,1 111,0 55,4% 67,6 96,2 -28,5 -29,7%
% dei ricavi 9,7% 8,5% 6,3% 11,0%

Il 2021 è stato un anno ancora caratterizzato dalle complessità connesse ad una pandemia che a livello globale ha continuato a condizionare le dinamiche di consumo e soprattutto la struttura dei flussi commerciali, con seri impatti sul costo delle materie prime, sulla disponibilità di componenti e prodotti finiti e sui costi di trasporto.

Tuttavia mai come nel 2021 il Gruppo ha conseguito risultati così lusinghieri, varcando la soglia dei 3 miliardi di Euro di fatturato e dei 500 milioni di Ebitda adjusted, con una posizione finanziaria netta che, lasciatesi alle spalle le acquisizioni di Capital Brands e di Eversys, ha toccato i 425 milioni di Euro, fornendo così una base fondamentale per poter proseguire nella strategia di investimento per linee interne e, all'occorrenza, anche per linee esterne.

Le dinamiche dei trend strutturali dei principali segmenti core del Gruppo, nel caffè e nel food, sono risultate solide e reattive agli investimenti in comunicazione e marketing, cresciuti di oltre 100 M€ nell'anno, e culminati nella prima campagna globale con Brad Pitt nel ruolo di Ambassador del brand De' Longhi nel segmento caffè.

Inoltre la strategia di gestione dei prezzi, lanciata nel 2019, ha contribuito, insieme al mix, alla protezione del margine industriale, con un effetto positivo pari a € 121,4 milioni (considerando il solo perimetro omogeneo).

Nel 2021 i ricavi sono cresciuti del 37%, raggiungendo € 3.221,6 milioni. A detta performance ha contribuito un quarto trimestre che è risultato, dal punto di vista dei trend sottostanti, in linea con il resto dell'anno, chiudendo in crescita del 22,1%.

3 Il Progetto di Bilancio per l'esercizio 2021 e il bilancio consolidato per l'esercizio 2021 sono stati redatti secondo il formato elettronico XHTML ai sensi del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 (il c.d. Regolamento ESEF); con l'approvazione del bilancio consolidato, sono state approvate anche le relative marcature in XBRL.

A perimetro omogeneo la crescita si è attestata ad un tasso double digit sia nell'anno che nel trimestre, con ricavi di € 2.922,1 milioni (+24,3%) nei 12 mesi e di € 978,3 milioni (+11,4%) nel trimestre.

Le acquisite Capital Brands ed Eversys hanno contribuito alla crescita apportando ricavi di € 299,5 milioni nell'anno e € 93,8 milioni nel trimestre, in linea con le aspettative del management.

(Eur milioni) 2021 Perimetro
omogeneo
Cambio di
perimetro
2020
ricavi 3.221,6 2.922,1 299,5 2.351,3
var % 37,0% 24,3%
Ebitda
adjusted
515,0 456,0 59,0 366,5
% dei ricavi 16,0% 15,6% 19,7% 15,6%

Infine, la componente valutaria (comprensiva della gestione delle coperture) ha sottratto nell'anno circa 1,4 punti percentuali di crescita ai ricavi (con un effetto cambi e coperture negativo di circa € 31 milioni), ma con un impatto limitato sull'Ebitda adjusted (effetto negativo per € 2,3 milioni).

Nei dodici mesi, tutte le macro-aree geografiche hanno evidenziato una crescita a doppia cifra.

EUR milioni FY 2021 a
perimetro
omogeneo
var. % var. % a
cambi
costanti
4° trim.
2021 a
perimetro
omogeneo
var. % var. % a
cambi
costanti
Europa Sud-Occidentale 1.209,9 26,9% 27,0% 393,3 13,0% 13,0%
Europa Nord-Orientale 823,0 21,9% 23,7% 301,6 11,6% 10,3%
EUROPA 2.033,0 24,8% 25,6% 694,9 12,4% 11,8%
America 346,5 29,8% 33,3% 109,6 23,4% 19,1%
MEIA (MiddleEast/India/Africa) 175,0 42,9% 46,4% 34,4 -22,2% -27,7%
Asia-Pacific 367,7 10,3% 9,2% 139,4 9,9% 7,1%
TOTALE RICAVI a perimetro omogeneo 2.922,1 24,3% 25,2% 978,3 11,4% 9,9%

A livello di perimetro omogeno:

L'Europa sud-occidentale ha conseguito una performance a doppia cifra sia nei dodici mesi che nel quarto trimestre, grazie ad un importante contributo dei principali paesi dell'area, come Germania, Francia, Italia e penisola Iberica;

  • similmente l'area dell'Europa nord-orientale è cresciuta a doppia cifra nell'anno e nel trimestre. Nello specifico, si rileva che la quasi totalità dei paesi della regione ha conseguito una crescita a doppia cifra nei dodici mesi, mantenendo un significativo ritmo di espansione anche nel trimestre finale dell'anno. Nei 12 mesi il peso di Russia ed Ucraina sul totale dei ricavi è stato del 4,9% pari a € 159,1 milioni;
  • l'area MEIA ha registrato un andamento in crescita nei dodici mesi pari al 42,9%, superiore alla media di Gruppo, grazie al contributo positivo di tutti i paesi dell'area, anche se in flessione nel quarto trimestre;
  • l'area America ha continuato nel percordo di espansione, conseguendo un'importante crescita a doppia cifra - confermata anche dalla crescita del quarto trimestre - sostenuta da una significativa accelerazione del segmento del caffè;
  • infine, la regione Asia Pacific ha conseguito una crescita del 10,3% nei 12 mesi, grazie all'espansione ad un tasso double digit nei principali mercati quali Cina ed Hong Kong, Australia e Nuova Zelanda e Corea del Sud. Segnaliamo in particolare come il ritmo di crescita a doppia cifra di Cina e Hong Kong abbia accelerato nel quarto trimestre, supportando così l'espansione dell'intera regione (cresciuta del 9,9% nel trimestre).
  • Per quanto concerne i segmenti, a perimetro omogeneo, il 2021 ha visto una crescita sostenuta, double digit, sia del caffè che della food preparation, trainati dalle principali famiglie di prodotto: dalle macchine per il caffè espresso superautomatiche alle macchine manuali, dalle kitchen machine di Kenwood ai frullatori di Braun. Nel complesso i due citati segmenti hanno pesato per l'82% dei ricavi a perimetro omogeneo.

Il comparto del caffè, in particolare, ha confermato ancora una volta la forza del trend strutturale sottostante, forte anche dei lanci di nuovi prodotti e del successo della campagna globale di comunicazione, lanciata ai primi di settembre, che vede Brad Pitt come ambassador del brand De' Longhi.

Anche il comparto della food preparation ha confermato una buona tenuta, soprattutto delle categorie più rappresentative delle kitchen machines e degli handblender, mentre alcune categorie minori hanno mostrato nell'ultimo trimestre segnali di flessione.

Meno in evidenza sono risultati i segmenti del comfort (condizionamento e riscaldamento portatili), cresciuto mid-single-digit nell'anno, e dell'home care (pulizia e stiro), stabile nell'anno, entrambi in flessione nel quarto trimestre.

Guardando ora all'evoluzione dei margini operativi nei 12 mesi:

  • il margine industriale netto, pari a € 1.600,2 milioni, è migliorato dal 49,2% al 49,7% dei ricavi, nonostante la pressione inflattiva su alcune importanti voci di costo il cui impatto è stato compensato dalle azioni di efficientamento produttivo e dal contributo positivo della componente prezzo-mix (pari a € 121,4 milioni a perimetro omogeneo);
  • l'Ebitda adjusted si è attestato a € 515 milioni (+40,5%), pari al 16% dei ricavi (rispetto al 15,6% del 2020), risultato ancora più eloquente

considerando l'aumento degli investimenti in comunicazione e marketing che, per il perimetro omogeneo, sono passati da € 292,8 a € 395,1 milioni (dal 12,5% dei ricavi al 13,5%);

  • l'Ebitda è stato pari a € 480,6 milioni (+40,1%), ovvero il 14,9% dei ricavi (14,6% nel precedente esercizio);
  • il risultato operativo (Ebit) è risultato pari a € 386,9 milioni, in crescita del 47,7%;
  • infine, l'utile netto è stato pari a € 311,1 milioni, pari al 9,7% dei ricavi e in crescita del 55,4%.

Nel quarto trimestre i margini, sostenuti dalla crescita double digit dei ricavi, hanno tuttavia dovuto assorbire una accelerazione del rialzo dei costi di trasporto ed una maggiore spinta nelle attività di comunicazione e marketing, tipica del quarto trimestre e dovuta anche al lancio della campagna globale Ambassador (pari al 16,6% dei ricavi, dal 14,6% nel 2020, a perimetro omogeneo). Nel trimestre, l'Ebitda adjusted è stato in linea con l'anno precedente in valore, ma in flessione come percentuale dei ricavi dal 18% al 14,7%.

Segnaliamo la presenza, tra gli oneri non ricorrenti, dell'importo di € 11,2 milioni riconosciuto ai dipendenti del Gruppo a titolo di bonus straordinario a fronte dell'impegno e della straordinaria dedizione dimostrata in un anno di forti complessità. Inoltre viene ricompresa tra gli oneri non ricorrenti una revisione, in relazione alla recente crisi geopolitica in Ucraina, della valutazione di alcune attività correnti del capitale circolante detenute alla data di bilancio, per un importo negativo di circa € 10 milioni.

EUR milioni 31.12.2021 31.12.2020 variazione
12 mesi
C.C.N. operativo 199,7 247,2 -47,5
Patrimonio Netto 1.570,6 1.267,4 303,2
Posizione Finanziaria Netta 425,1 228,0 197,1
Posizione Bancaria Netta 505,9 303,8 202,1
CCN operativo / Ricavi 6,2% 10,5% -4,3%
EUR milioni 12 mesi 2021 12 mesi 2020
Flusso di cassa netto 197,1 -49,8
Dividendi distribuiti -80,8 -80,8
Flusso da acquisizioni -129,4 -333,3
Free-Cash-Flow
prima dei
dividendi e delle acquisizioni
407,4 364,3

La situazione patrimoniale del Gruppo De' Longhi al 31 dicembre 2021 include anche il totale consolidamento di Eversys, il cui controllo totale è stato acquisito nel corso dell'anno.

Il Gruppo ha chiuso l'esercizio 2021 con un miglioramento di € 197,1 milioni della Posizione Finanziaria Netta, che al 31.12 è risultata attiva per € 425,1 milioni.

La Posizione Netta nei confronti di banche ed altri finanziatori è risultata attiva per € 505,9 milioni (+202,1 milioni € rispetto a fine 2020).

Escludendo gli eborsi nell'anno per dividendi (€ 80,8 milioni) e per acquisizioni (€ 129,4 milioni), il Flusso di cassa ("Free Cash Flow") è stato particolarmente forte, pari a € 407,4 milioni.

Da segnalare anche che all'interno del dato citato di Free-Cash-Flow sono ricompresi:

  • investimenti (in gran parte relativi ad attività materiali) per € 132,3 milioni (+42,8 milioni rispetto al 2020);
  • un impatto del capitale circolante netto sulla generazione di cassa sostanzialmente neutrale ( € 5,8 milioni), in cui l'effetto di assorbimento derivante dall'aumento delle rimanenze finali (legato alla dinamica di crescita delle vendite e in parte anche all'attività di approvvigionamento precauzionale) è stato compensato dalla gestione delle altre voci di crediti e debiti.

In particolare, l'indice di rotazione del capitale circolante netto operativo sui ricavi è migliorato dal 10,5% di fine 2020 al 6,2% al 31.12.2021.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti (che si terrà in data 20 aprile 2022) un dividendo di € 0,83 per azione, pagabile a partire dal 25 maggio 2022, con stacco cedola il 23 maggio e con la c.d. record date ex art. 83-terdecies del D. Lgs. n. 58/98 al 24 maggio, pari ad un pay-out ratio del 40% dell'utile netto consolidato di Gruppo.

Nel mese di febbraio il Gruppo De' Longhi ha acquisito, attraverso la controllata De' Longhi Romania srl, un impianto di produzione in Romania, nella città di Satu Mare, che va ad aggiungersi agli altri due siti produttivi rumeni di Cluji e Madaras.

Il sito occupa una superficie coperta di circa 48.000 metri quadrati, che ospiteranno linee di produzione, stampaggio plastica e un magazzino dedicati alle macchine superautomatiche per il caffè espresso.

Tale investimento è parte dei piani di espansione della capacità produttiva previsti e destinati a supportare la crescita organica del Gruppo.

Il prezzo di acquisto è di circa € 21 milioni.

Nel mese di febbraio si è assistito allo scoppio di un conflitto armato sul suolo ucraino con intensità via via crescente, la cui evoluzione è oggetto di costante monitoraggio da parte del management. In relazione a tale evento, il CdA odierno ha approvato una donazione complessiva di € 1 milione, destinata organizzazioni non governative nostre partner, a sostegno delle popolazioni colpite dal conflitto in Ucraina.

Allo stato attuale, i principali elementi che condizioneranno lo scenario macro-economico dei prossimi mesi sono da un lato il progressivo miglioramento del quadro pandemico nei paesi sviluppati e dall'altro il trend inflattivo del costo di alcuni fattori produttivi e i tragici eventi del conflitto in Ucraina, i cui sviluppi rendono difficile la lettura dell'evoluzione del business in una parte importante della regione est-europea.

Rispetto all'iniziale guidance sulla crescita delle vendite nel 2022 condivisa a fine gennaio, ora si intravedono rischi che il conflitto in corso, in mancanza di una risoluzione e normalizzazione pacifica a breve termine, abbia ripercussioni materiali sui mercati russo ed ucraino, nella cui valutazione crediamo sia necessario usare molta cautela.

Ciononostante, il core business del Gruppo può contare su trend strutturali, in particolare nel caffè, su una diversificazione geografica e sulla forza di brand leader che nel complesso esercitano un positivo bilanciamento rispetto alle criticità di cui sopra.

Nelle parole dell'Amministratore Delegato, Massimo Garavaglia:

Nella riunione odierna, il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di convocare l'Assemblea degli Azionisti, in seduta ordinaria presso la sede legale della Società, in Treviso, via L. Seitz n. 47, in unica convocazione, per il 20 aprile 2022, per deliberare in merito: (i) all'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021 e alla destinazione del relativo utile d'esercizio, (ii) al rinnovo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, (iii) all'approvazione della Politica di Remunerazione per il 2022, contenuta nella Sezione I della Relazione sulla Remunerazione predisposta ai sensi dell'art. 123 ter del D. Lgs. 58/98 ("TUF"), esprimendo altresì voto consultivo sui compensi corrisposti nell'esercizio 2021 riportati nella Sezione II della relazione medesima, (iv) al rinnovo dell'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie.

L'avviso di convocazione dell'Assemblea e la relativa documentazione prevista dalla normativa vigente, inclusa la Relazione illustrativa sulle materie all'ordine del giorno, predisposta dal Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 125-ter del TUF, saranno messi a disposizione del pubblico, nei termini di legge, presso la sede legale e sul sito internet della Società (www.delonghigroup.com, sezione "Governance" – "Organi Sociali" – "Assemblea del 2022"), nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato consultabile all'indirizzo , unitamente all'ulteriore documentazione richiesta; nel rispetto della vigente normativa, l'avviso di convocazione dell'Assemblea verrà pubblicato per estratto anche su un quotidiano.

Con particolare riferimento alla proposta di rinnovo dell'autorizzazione assembleare all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della delibera adottata dall'Assemblea degli Azionisti in data 21 aprile 2021, si precisa che le ragioni alla base dell'autorizzazione saranno dettagliatamente specificate nella suddetta Relazione Illustrativa ex art. 125-ter del TUF, redatta anche ai sensi dell'art. 73 del Regolamento Emittenti, alla quale si rinvia, che sarà messa a disposizione del pubblico, unitamente all'avviso di convocazione dell'Assemblea, entro l'11 marzo 2022 (almeno 40 giorni prima della data dell'Assemblea), con le modalità suindicate.

La proposta prevede che: (i) il numero massimo di azioni acquistabili, anche in più riprese, sia pari a massime n. 14.500.000 azioni ordinarie da nominali 1,50 euro cadauna, e, pertanto, in misura non eccedente la quinta parte del capitale sociale; (ii) l'autorizzazione all'acquisto sia valida per un periodo di 18 mesi, mentre la durata dell'autorizzazione alla disposizione di azioni proprie sia senza limiti temporali; (iii) il prezzo unitario di acquisto dovrà essere come minimo non inferiore del 15% (quindici per cento) e, come massimo, non superiore del 15% (quindici per cento) alla media dei prezzi ufficiali delle contrattazioni registrate sul Mercato Telematico Azionario nelle tre sedute precedenti l'acquisto o l'annuncio dell'operazione, a seconda delle modalità tecniche individuate dal Consiglio di Amministrazione, fermi restando gli ulteriori limiti di volta in volta derivanti dalla normativa applicabile e dalle prassi di mercato ammesse; (iv) le operazioni di acquisto potranno essere effettuate anche in conformità alle disposizioni di cui all'art. 5 del Reg. (UE) n.596/2014, e saranno compiute in ottemperanza all'art. 132 del TUF, all'art. 144-bis del Regolamento Emittenti, nonché eventualmente alle prassi di mercato ammesse, e in ogni caso in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli Azionisti e il rispetto di ogni normativa applicabile, ivi comprese le norme europee (incluse, ove applicabili, le norme tecniche di regolamentazione adottate in attuazione del Reg. (UE) n. 596/2014).

Nella seduta odierna il Consiglio di Amministrazione ha approvato altresì (i) la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari per l'esercizio 2021, redatta ai sensi dell'art. 123-bis del TUF e (ii) la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti predisposta ai sensi dell'art. 123-ter del TUF comprensiva, nella Sezione I, della "Politica di Remunerazione 2022" che sarà sottoposta al voto vincolante dell'Assemblea e, nella Sezione II, della rappresentazione e del dettaglio dei "Compensi corrisposti nell'esercizio 2021" in relazione alla quale gli azionisti saranno chiamati ad esprimere voto consultivo.

Entrambe le suddette relazioni saranno messe a disposizione del pubblico – contestualmente alla Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2021 contenente, tra l'altro, il bilancio d'esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, la Relazione degli amministratori sulla gestione, le Relazioni dei Sindaci e della Società di Revisione, nonché la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ex D. Lgs. n. 254/16 – il 30 marzo 2022, presso la sede legale, sul sito internet della Società (www.delonghigroup.com, sezione "Governance" – "Organi Sociali" – "Assemblea del 2022") e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo .

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Stefano Biella, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si segnala che l'audit del bilancio è ancora in corso.

Investor Relations: Fabrizio Micheli, Samuele Chiodetto T: +39 0422 4131 e-mail: [email protected]

Media relations: Mattia Rosati T: +39 0422 4131 e-mail: [email protected]

www.delonghigroup.com

Valori in milioni di Euro 31.12.2021 % sui
ricavi
31.12.2021
a perimetro
omogeneo
% sui ricavi 31.12.2020 % sui ricavi
Ricavi netti 3.221,6 100,0% 2.922,1 100,0% 2.351,3 100,0%
Variazioni 870,3 37,0% 570,9 24,3%
Consumi e altri costi di natura
industriale (servizi e costo del lavoro
industriale)
(1.621,4) (50,3%) (1.448,9) (49,6%) (1.194,2) (50,8%)
Margine industriale netto 1.600,2 49,7% 1.473,2 50,4% 1.157,1 49,2%
Costi per servizi ed altri oneri operativi (845,9) (26,3%) (799,3) (27,4%) (597,2) (25,4%)
Costo del lavoro (non industriale) (239,3) (7,4%) (218,0) (7,5%) (193,4) (8,2%)
EBITDA ante oneri non
ricorrenti/stock option
515,0 16,0% 456,0 15,6% 366,5 15,6%
Variazioni 148,5 40,5% 89,5 24,4%
Oneri non ricorrenti/oneri stock option (34,3) (1,1%) (24,6) (0,8%) (23,5) (1,0%)
EBITDA 480,6 14,9% 431,4 14,8% 343,0 14,6%
Ammortamenti (93,7) (2,9%) (80,6) (2,8%) (81,0) (3,4%)
Risultato operativo 386,9 12,0% 350,8 12,0% 262,0 11,1%
Variazioni 124,9 47,7% 88,8 33,9%
Proventi (Oneri) finanziari netti 13,3 0,4% (9,9) (0,3%) (5,7) (0,2%)
Risultato ante imposte 400,3 12,4% 340,9 11,7% 256,3 10,9%
Imposte (88,5) (2,7%) (82,2) (2,8%) (56,2) (2,4%)
Risultato netto 311,7 9,7% 258,7 8,9% 200,1 8,5%
Risultato di pertinenza di terzi 0,7 0,0% - 0,0% - 0,0%
Risultato netto di competenza del
Gruppo
311,1 9,7% 258,7 8,9% 200,1 8,5%

Valori in milioni di
Euro
2021 % 2021 % 2020 % Variazione Variazione
%
Variazione
a cambi
costanti %
a a a a
perimetro
omogeneo
perimetro
omogeneo
perimetro
omogeneo
perimetro
omogeneo
Europa 2.076,3 64,4% 2.033,0 69,6% 1.628,4 69,3% 404,5 24,8% 25,6%
America 562,8 17,5% 346,5 11,8% 266,9 11,3% 79,6 29,8% 33,3%
Asia Pacific 400,3 12,4% 367,7 12,6% 333,5 14,2% 34,2 10,3% 9,2%
MEIA 182,3 5,7% 175,0 6,0% 122,5 5,2% 52,5 42,9% 46,4%
Totale ricavi 3.221,6 100,0% 2.922,1 100,0% 2.351,3 100,0% 570,9 24,3% 25,2%

Valori in milioni di Euro 31.12.2021 31.12.2020 (*)
- Immobilizzazioni immateriali 867,9 686,8
- Immobilizzazioni materiali 389,5 323,7
- Immobilizzazioni finanziarie 11,9 34,6
- Attività per imposte anticipate 74,3 58,5
Attività non correnti 1.343,6 1.103,5
- Magazzino 769,3 432,1
- Crediti commerciali 366,7 397,3
- Debiti commerciali (936,2) (582,2)
- Altri debiti (al netto crediti) (208,3) (144,0)
Capitale circolante netto (8,6) 103,2
Totale passività a lungo termine e fondi (189,5) (167,4)
Capitale investito netto 1.145,5 1.039,4
(Posizione finanziaria netta attiva) (425,1) (228,0)
Totale patrimonio netto 1.570,6 1.267,4
Totale mezzi di terzi e mezzi propri 1.145,5 1.039,4

(*) I dati al 31 dicembre 2020 sono stati rideterminati, come previsto dall'IFRS 3, in conseguenza alla contabilizzazione definitiva dell'aggregazione aziendale relativa a Capital Brands.

Valori in milioni di Euro 31.12.2021 31.12.2020 (*)
Liquidità 1.026,1 662,9
Attività finanziarie correnti 302,1 243,0
Indebitamento finanziario corrente (292,6) (240,6)
Totale posizione finanziaria netta attiva corrente 1.035,6 665,3
Attività finanziarie non correnti
Indebitamento finanziario non corrente
Indebitamento finanziario non corrente netto
70,5
(681,0)
(610,5)
70,0
(507,3)
(437,3)
Totale posizione finanziaria netta 425,1 228,0
di cui:
- posizione attiva netta verso banche e altri finanziatori 505,9 303,8
- debiti per leasing (75,9) (65,8)
- altre attività/(passività) nette non bancarie (valutazione a fair value di
strumenti finanziari derivati, debiti finanziari per aggregazioni aziendali ed
operazioni connesse a fondi pensione)
(4,9) (10,0)

(*) I dati al 31 dicembre 2020 sono stati rideterminati, come previsto dall'IFRS 3, in conseguenza alla contabilizzazione definitiva dell'aggregazione aziendale relativa a Capital Brands.

Valori in milioni di Euro 2021 2020 (*)
Flusso finanziario da gestione corrente 496,9 352,9
Flusso finanziario da movimenti di capitale circolante 5,8 114,5
Flusso finanziario da gestione corrente e movimenti di CCN 502,6 467,4
Flusso finanziario da attività di investimento (132,3) (89,5)
Flusso netto operativo 370,3 377,9
Acquisizioni (129,4) (333,3)
Distribuzione dividendi (80,8) (80,8)
Flusso finanziario da acquisto di azioni proprie - (14,5)
Esercizio stock option 7,1 21,5
Flusso finanziario da altre variazioni di patrimonio netto 30,0 (20,5)
Flussi finanziari generati/(assorbiti) da movimenti di patrimonio netto (43,7) (94,4)
Flusso finanziario di periodo 197,1 (49,8)
Posizione finanziaria netta di inizio periodo 228,0 277,8
Posizione finanziaria netta finale 425,1 228,0

(*) I dati al 31 dicembre 2020 sono stati rideterminati, come previsto dall'IFRS 3, in conseguenza alla contabilizzazione definitiva dell'aggregazione aziendale relativa a Capital Brands.

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