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Tamburi Investment Partners

Annual Report Mar 31, 2022

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Annual Report

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GRUPPO TAMBURI INVESTMENT PARTNERS

Relazione finanziaria annuale 2021 gruppo tamburi investment partners

INDICE

Organi sociali 3
Relazione sull'andamento della gestione 4
Destinazione del risultato d'esercizio della capogruppo Tamburi Investment Partners S.p.A. 22
Bilancio Consolidato
Prospetti contabili

Conto economico consolidato

Conto economico complessivo consolidato

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

Prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato

Rendiconto finanziario consolidato
23
Note esplicative al bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 29
Allegati

Attestazione del Dirigente Preposto

Elenco delle partecipazioni possedute

Movimentazione delle partecipazioni valutate a FVOCI

Movimenti delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto

Relazione della società di revisione

Pubblicità dei corrispettivi di revisione contabile
58
Bilancio separato
Prospetti contabili

Conto economico

Conto economico complessivo

Situazione patrimoniale-finanziaria

Prospetto dei movimenti di patrimonio netto

Rendiconto finanziario
67
Note esplicative al bilancio separato al 31 dicembre 2021 73
Allegati

Attestazione del Dirigente Preposto

Elenco delle partecipazioni possedute

Movimentazione delle partecipazioni valutate a FVOCI

Sintesi dei dati essenziali del progetto di bilancio al 31 dicembre 2021 delle società controllate

Movimenti delle partecipazioni in società collegate

Relazione del Collegio Sindacale
96

▪ Relazione della società di revisione

Organi sociali

Consiglio di Amministrazione di Tamburi Investment Partners S.p.A.

Cesare d'Amico Vice Presidente Alberto Capponi (1)(2) Consigliere indipendente * Giuseppe Ferrero (1) Consigliere indipendente * Manuela Mezzetti (1)(2) Consigliere indipendente * Daniela Palestra (2) Consigliere indipendente * Paul Simon Schapira Consigliere indipendente *

Giovanni Tamburi Presidente e Amministratore Delegato Alessandra Gritti Vice Presidente e Amministratore Delegato Claudio Berretti Consigliere esecutivo e Direttore Generale

Collegio Sindacale

Myriam Amato Presidente
Fabio Pasquini Sindaco effettivo
Alessandra Tronconi Sindaco effettivo
Marzia Nicelli Sindaco supplente
Massimiliano Alberto Tonarini Sindaco supplente

Società di revisione

PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Sede legale

Via Pontaccio 10, Milano, Italia

(1) Membro del comitato per le nomine e la remunerazione

(2) Membro del comitato di controllo e rischi, parti correlate e sostenibilità

* Ai sensi del Codice di Autodisciplina

Relazione sull'andamento della gestione del gruppo Tamburi Investment Partners al 31 dicembre 2021

TIP chiude il 2021, a livello consolidato, con un utile netto pro forma di 127,9 milioni (36,4 milioni al 31 dicembre 2020) e con un patrimonio netto consolidato di circa 1,26 miliardi (rispetto a 1,07 miliardi al 31 dicembre 2020) dopo distribuzioni di dividendi per circa 31 milioni e acquisti di azioni proprie per circa 17,2 milioni.

A fronte di investimenti diretti di poco superiori al miliardo effettuati finora, al 31 dicembre 2021 le attività del gruppo TIP ammontavano – ai valori di mercato alla data per le società quotate – a circa 2,6 miliardi di euro a fronte di poco più di un miliardo dei relativi valori di carico. Considerando l'effetto dei club deal promossi da TIP il valore di mercato degli investimenti effettuati supera i 5 miliardi.

Globalmente nell'anno il gruppo TIP ha effettuato investimenti in equity per 330 milioni, che salgono a circa 400 milioni con l'effetto dei club deal e disinvestimenti diretti per 350 milioni.

Nel 2021 la quasi totalità delle società partecipate ha consuntivato ottimi risultati, trainati dalla forte ripresa a livello internazionale, con crescita delle performance economiche spesso superiore a quella dei rispettivi settori di riferimento, quasi sempre con risultati migliori di quelli del 2019.

Le sole partecipate che non hanno ottenuto risultati record sono state quelle per cui l'impatto della pandemia ha ancora avuto effetti rilevanti nel corso dell'anno.

Il rallentamento registrato negli ultimi mesi del 2021 per l'economia in generale a causa dei diffusi shortage di componenti, delle difficoltà nella logistica, degli incrementi dei costi delle materie prime e dell'energia, ha di fatto calmierato i risultati eccezionali che le principali partecipate stavano maturando, ma non ha più di tanto scalfito le performance economiche dell'esercizio.

Le quotazioni di borsa del titolo TIP e di tutte le principali partecipate quotate sono cresciute nel 2021 raggiungendo, nell'ultimo periodo dell'anno, nuovi massimi assoluti. Al 31 dicembre 2021 l'incremento del titolo TIP, rispetto a fine 2020, è stato di oltre il 40%, oltre all'effetto degli utili distribuiti.

Il risultato economico dell'anno è stato fortemente influenzato, per quasi 59 milioni, dalle quote di risultato del periodo delle società collegate e per oltre 100 milioni dai proventi realizzati a seguito di cessione di quote di partecipazioni, tra cui principalmente il parziale disinvestimento di azioni Prysmian S.p.A. da parte della controllata Clubtre S.r.l.

Nel mese di aprile TIP ha poi acquisito, dal socio di minoranza, il 33,8% di Clubtre, arrivando a detenere il 100% della società. Quasi contestualmente Clubtre ha ceduto a tale socio n. 1.208.253 azioni Prysmian. Clubtre detiene ancora in portafoglio circa 2,4 milioni di azioni Prysmian.

Il consueto prospetto di conto economico pro forma del 2021, determinato considerando le

plusvalenze e le minusvalenze realizzate e le svalutazioni sugli investimenti in equity, è riportato qui di seguito. Come noto infatti riteniamo questo sistema, in vigore fino a pochi anni fa, molto più significativo per rappresentare la realtà dell'attività di TIP. Nella relazione sulla gestione vengono quindi commentati i dati pro forma, mentre le note esplicative forniscono l'informativa relativa ai dati determinati sulla base dell'IFRS 9.

IFRS 9 Registrazione
plusvalenze
(minusvalenze)
Riclassificazione a
conto economico
di rettifiche di
valore di
PRO FORMA PRO FORMA
Conto economico consolidato 31/12/2021 realizzate partecipazioni 31/12/2021 31/12/2020
(in euro)
Totale ricavi 6.352.260 6.352.260 4.402.239
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (4.817.214) (4.817.214) (2.270.267)
Costi del personale (48.661.186) (48.661.186) (12.886.384)
Ammortamenti (345.125) (345.125) (344.956)
Risultato operativo (47.471.265) 0 0 (47.471.265) (11.099.368)
Proventi finanziari 24.058.932 114.659.405 138.718.337 64.110.171
Oneri finanziari (19.632.055) 0 (19.632.055) (18.036.436)
Risultato prima delle rettifiche di valore
delle partecipazioni (43.044.388) 114.659.405 0 71.615.017 34.974.367
Quote di risultato di partecipazioni valutate
con il metodo del patrimonio netto 58.902.003 0 0 58.902.001 27.837.630
Rettifiche di valore di attività finanziarie 0 (409.732) (409.732) (26.789.563)
Risultato prima delle imposte 15.857.615 114.659.405 (409.732) 130.107.286 36.022.433
Imposte sul reddito, correnti e differite 9.324.619 (11.484.215) (2.159.596) 426.423
Risultato netto del periodo 25.182.234 103.175.190 (409.732) 127.947.690 36.448.856
Risultato del periodo attribuibile agli
azionisti della controllante
22.615.237 73.545.521 (409.732) 95.751.023 34.642.606
Risultato del periodo attribuibile alle
minoranze
2.566.997 29.629.669 0 32.196.667 1.806.250

Il conto economico IFRS 9 non comprende infatti le plusvalenze realizzate nel periodo su partecipazioni e titoli azionari, pari a 114,7 milioni di euro.

La quota di risultato delle partecipazioni collegate si è materializzata in un provento di quasi 59 milioni, grazie ai risultati positivi di IPGH S.p.A., controllante del gruppo Interpump, ITH S.p.A., controllante del gruppo Sesa, OVS S.p.A., Roche Bobois S.A., BE S.p.A., Beta Utensili S.p.A., Elica S.p.A, in parte compensati da quelli negativi fatti registrare da Alpitour S.p.A. La quota di risultato delle partecipazioni collegate include i risultati del secondo, terzo e quarto trimestre di Beta Utensili e di Sant'Agata (controllante del gruppo Chiorino) a seguito dell'operazione, finalizzata in aprile, con cui TIP ha acquisto il 70,71% delle azioni di TIPO S.p.A. unitamente al 14,18% di Beta Utensili S.p.A. ed al 41,58% delle quote di Betaclub S.r.l. Con quest'operazione TIP è arrivata a detenere (direttamente ed indirettamente) il 48,99% di Beta Utensili S.p.A. ed il 20% di Sant'Agata S.p.A., mentre TIPO S.p.A. e Betaclub S.r.l. sono state poi fuse per incorporazione in TIP nel mese di dicembre. L'esborso complessivo per l'operazione è stato di circa 134,5 milioni.

Oltre alle plusvalenze realizzate sulle cessioni di azioni, i proventi finanziari del 2021 comprendono circa 9,8 milioni di dividendi percepiti, tra cui il dividendo straordinario FCA N.V. che è ammontato a 2,7 milioni e il dividendo in natura costituito da n. 24.692 azioni Faurecia S.A., il cui controvalore alla data della distribuzione era di circa 1,1 milioni.

I ricavi per attività di advisory nel periodo sono stati di circa 6,3 milioni. Il costo del personale, come sempre sensibilmente influenzato dall'effetto delle remunerazioni variabili degli amministratori esecutivi, le uniche parametrate ai risultati del periodo, comprende anche gli effetti economici dell'assegnazione, nel mese di marzo, delle ultime opzioni (n. 3.500.000) a valere sul piano di stock option denominato "Piano di Incentivazione TIP 2014/2021", ora esaurito. L'incremento degli altri costi operativi va correlato agli oneri sostenuti per la finalizzazione delle operazioni del periodo.

Gli altri proventi finanziari comprendono principalmente interessi attivi e plusvalenze su obbligazioni per 6,6 milioni, variazioni di fair value su investimenti a breve termine in azioni quotate e plusvalenze realizzate per 1,5 milioni, differenze cambio attive per 3,2 milioni e variazioni positive sul valore di strumenti derivati per 2,6 milioni. Gli oneri finanziari si riferiscono principalmente agli interessi maturati sul bond emesso per 7,7 milioni, le variazioni negative di valore di strumenti derivati per 6 milioni, le minusvalenze su obbligazioni per 4 milioni e altri interessi per 1,8 milioni.

Il progetto Itaca Equity è operativo da febbraio con una dotazione di soft committment di 600 milioni, di cui circa 100 da parte di TIP. A causa degli interventi normativi emanati a favore delle imprese in difficoltà, tra moratorie, finanziamenti con garanzie statali, sovvenzioni a fondo perduto e simili, l'attività di Itaca non si è ancora potuta concretizzare in una prima operazione di investimento, ma il Consiglio odierno di TIP ha approvato un'interessante operazione, successivamente descritta. In ogni caso da una parte la pipeline si sta progressivamente arricchendo e si confida di poter sottoporre ai soci altre operazioni nel corso del 2022, dall'altra il recente ridimensionamento delle valutazioni delle aziende sul mercato dovrebbe poter consentire acquisizioni più vantaggiose.

In marzo StarTIP S.r.l. ha acquisito il 19% in DV Holding S.p.A., società controllante del gruppo DoveVivo, leader a livello europeo nel co-living. Nel mese di giugno è stato sottoscritto, unitamente ad altri, anche un prestito obbligazionario emesso da DV Holding . Nei giorni scorsi Dove Vivo ha finalizzato, anche ad esito dell'ingresso nel capitale da parte del gruppo Starwood con un investimento di 50 milioni, l'acquisizione del gruppo Altido, tra i più importanti gestori immobiliari europei specializzati nell'hospitality, dando vita in questo modo alla maggiore piattaforma europea di spazi residenziali, con più di 2.500 immobili in gestione in 40 città, tra Italia, Spagna, Portogallo, Inghilterra e Scozia.

In maggio è stata ulteriormente incrementata la quota di StarTIP in Bending Spoons S.p.A.

In luglio TIP ha sottoscritto l'aumento di capitale di OVS S.p.A., con un investimento complessivo di circa 21,6 milioni, incrementando leggermente la propria quota di partecipazione anche a seguito dell'acquisto di gran parte dell'inoptato.

Sempre in luglio è stato sottoscritto l'aumento di capitale di Clubitaly S.p.A. per circa 1 milione; Clubitaly S.p.A. ha a sua volta sottoscritto la propria quota, di circa 2 milioni, di aumento di capitale di Eataly S.p.A.

In settembre è stato anche incrementato l'investimento in Be.

In ottobre StarTIP ha sottoscritto l'aumento di capitale di Digital Magics S.p.A. In tale occasione, essendo l'aumento di capitale uno degli eventi di liquidità previsti, gli strumenti partecipativi di Digital Magics S.p.A. detenuti da StarTIP sono stati convertiti in azioni. Attualmente StarTIP è il primo azionista, con oltre il 20% del capitale, di Digital Magics.

Inoltre in ottobre è stato sottoscritto da Asset Italia, per una quota leggermente superiore a quella di diretta pertinenza, un aumento di capitale di Alpitour S.p.A. di complessivi 50 milioni. La parte di TIP è stata di 11,6 milioni.

Nel mese di ottobre TIP ha sottoscritto un accordo vincolante con la famiglia Limonta per l'ingresso al 25% in Limonta S.p.A., con un investimento complessivo di circa 89 milioni, suddiviso per il 50% mediante aumento di capitale e per il restante 50% mediante acquisto azioni in misura proporzionale tra i soci. TIP ha designato, come da accordi in essere, Asset Italia S.p.A. per perfezionare, nel mese di dicembre, l'operazione. A seguito del processo di ripartizione dell'investimento tra i soci di Asset Italia, TIP ha sottoscritto circa il 52% delle azioni correlate alla transazione con un investimento di circa 46,2 milioni. L'operazione è stata concepita in ottica di progressiva aggregazione di realtà operanti nel tessile ad alto valore aggiunto.

In novembre TIP ha finalizzato l'acquisizione di un ulteriore 5% di Vianova S.p.A., di cui già possedeva il 12,04%, con un investimento di circa 5 milioni.

Sono inoltre proseguiti gli acquisti sul mercato di azioni OVS e, in novembre, TIP ha anche sottoscritto una quota di circa 15 milioni del bond sustainability-linked, con tasso del 2,25%, della durata di sei anni, emesso da OVS.

Ancora in novembre, nell'ambito di un'operazione ben più ampia mirata a far affluire risorse finanziarie da dedicare all'acquisizione del gruppo Hyper Island che ha ulteriormente rafforzato l'offerta di Talent Garden sull'education a livello europeo, StarTIP ha sottoscritto strumenti finanziari partecipativi emessi da Talent Garden S.p.A.

TIP ha inoltre proseguito gli acquisti di azioni proprie, di altre azioni quotate e la gestione attiva della liquidità impiegata in obbligazioni e titoli di stato.

E' infatti in corso di esecuzione un programma di acquisto di azioni proprie fino ad un massimo di n. 18.351.236 di azioni da effettuarsi entro il 30 aprile 2022. Al 31 dicembre erano state acquistate n. 1.243.668 azioni a valere su tale programma. All'11 marzo 2022 il totale delle azioni proprie in portafoglio è di 17.255.393.

L'indebitamento finanziario netto consolidato del gruppo TIP – tenuto anche conto del prestito obbligazionario, ma senza considerare attività finanziarie non correnti ritenute sotto il profilo gestionale liquidità utilizzabile a breve – al 31 dicembre 2021 era di circa 380,8 milioni di euro, rispetto ai circa 366,3 milioni al 31 dicembre 2020.

Nel mese di dicembre TIP ha rimborsato anticipatamente il finanziamento in essere con Banco BPM del valore nominale di euro 65.000.000 in scadenza il 30 giugno 2022 e contestualmente ha ottenuto un nuovo finanziamento a medio lungo termine del valore nominale di euro 100.000.000, rimborsabile in varie tranche a partire dal 31 dicembre 2024 fino al 31 dicembre 2025.

I risultati del 2021, di tutto l'esercizio o intermedi, già comunicati dalle principali partecipate quotate, Amplifon, Be, Elica, Interpump Group, Moncler, Prysmian e Roche Bobois sono stati molto positivi, migliori anche rispetto al 2019, confermando ulteriormente l'eccellenza di tali gruppi nonché le solide basi strategiche, operative e finanziarie con cui tali partecipate stanno uscendo dal periodo emergenziale.

Anche i dati dei primi nove mesi di OVS S.p.A. al 31 ottobre sono stati molto positivi e decisamente migliori rispetto all'analogo periodo del 2020.

Per Sesa S.p.A. i risultati novestrali al 31 gennaio 2022 si confermano ottimi, in forte crescita rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente, dopo aver chiuso l'esercizio al 30 aprile 2021 registrando risultati record.

Anche le attività di altre partecipazioni, dirette e indirette, hanno consuntivato risultati positivi nel 2021, consolidando la ripresa già manifestatasi a partire dagli ultimi mesi del 2020 e in alcuni casi parzialmente rallentata negli ultimi mesi dell'anno. Il 2021 è stato, per comprensibili ragioni, ancora fortemente negativo per Alpitour S.p.A. ed in progressiva ripresa per Eataly S.p.A., che ha chiuso l'anno sensibilmente meglio del budget. Ambedue le società hanno continuato a risentire dei limiti posti alle attività turistiche e all'attività di ristorazione in tutto il mondo.

A seguito dell'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del documento "Una Cultura della Sostenibilità", avvenuta il 12 marzo 2021, che ha confermato ulteriormente e dettagliato analiticamente il commitment – peraltro storicamente consolidato – di TIP sulle tematiche ESG, proseguono le attività relative agli altri impegni esplicitati nel documento. Per il documento aggiornato relativo all'esercizio 2022 si rimanda al sito internet della Società (www.tipspa.it – sezione/sostenibilità).

Anche se parlarne oggi, dopo quanto è successo in questi due mesi e mezzo sembra del tutto fuori luogo, nel 2021 era proseguita molto bene la crescita del valore di borsa delle azioni TIP che, prima della fine dell'anno, aveva superato i 10 euro, la più alta quotazione mai raggiunta, valore comunque sempre sensibilmente al di sotto delle stime interne di valutazione intrinseca di medio termine, di oltre i 13 euro per azione.

Il consueto grafico del titolo TIP all'11 marzo 2022 evidenzia, sui dieci anni trascorsi, un'ottima performance del titolo – +462,8% – sia in assoluto che rispetto ai principali indici nazionali ed internazionali.

Sempre a dieci anni il total return(1) del titolo TIP è stato del 505%, che corrisponde ad un dato medio di oltre il 50%.

(1) Il total return è calcolato prendendo in considerazione la performance delle azioni TIP, i dividendi distribuiti e la performance dei Warrant TIP 2015- 2020 assegnati gratuitamente agli azionisti.

Elaborazioni TIP sulla base di dati rilevati il 14 marzo 2022 alle ore 11,37 fonte Bloomberg

PARTECIPAZIONI – PRINCIPALI INVESTIMENTI AL 31 DICEMBRE 2021

I dati finanziari nel seguito indicati si riferiscono, ove disponibili, alle relazioni annuali 2021 già approvate dai Consigli di Amministrazione delle partecipate prima della data odierna; in mancanza di tali dati si fa riferimento alle relazioni dei primi nove mesi del 2021 o a bilanci precedenti.

A) SOCIETÀ CONTROLLATE

Clubtre S.r.l. (già Clubtre S.p.A.)

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 100%

Clubtre S.r.l., dopo le operazioni già illustrate, effettuate nel primo semestre 2021, detiene una partecipazione in Prysmian S.p.A. al 31 dicembre 2021 di circa l'1%.

Prysmian è il leader mondiale nella produzione di cavi per energia e telecomunicazioni.

Prysmian ha conseguito nel 2021 ricavi consolidati per circa 12,7 miliardi, in crescita organica dell'11% rispetto al 2020. L'Ebitda rettificato è stato di 976 milioni, in crescita del 16,2% sul 2020. La struttura finanziaria migliora sensibilmente attestandosi ad un debito finanziario netto di 1,76 miliardi.

StarTIP S.r.l.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 100%

Società controllata al 100% da TIP detiene partecipazioni nell'area del digitale e dell'innovazione, tra cui: Alkemy S.p.A., Alimentiamoci S.r.l., Bending Spoons S.p.A., Buzzoole S.p.A., Centy S.r.l., Digital Magics S.p.A., Dv Holding S.p.A. (società che detiene una partecipazione di circa il 62% in DoveVivo S.p.A.), Heroes S.r.l. (società che detiene una partecipazione di oltre il 40% in Talent Garden S.p.A.), MyWoWo S.r.l., Talent Garden S.p.A. e Telesia S.p.A..

Nel corso del 2021, come in parte già esposto, StarTip ha finalizzato numerose nuove operazioni, confermando le intenzioni più volte richiamate di consentire al gruppo TIP di aumentare sensibilmente la presenza in questo segmento di attività.

Le partecipate di StarTIP – escluse Alkemy S.p.A e Bending Spoons S.p.A.– hanno generalmente sofferto per gli effetti del virus, ma sono tutte in fase di ripresa.

TXR S.r.l (società che detiene il 34,84% di Roche Bobois S.A.) Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 51,00%

TXR, società controllata da TIP al 51,0%, detiene il 34,84% di Roche Bobois S.A., società quotata sul comparto B dell'Euronext di Parigi.

Il gruppo Roche Bobois vanta la più numerosa catena al mondo di negozi di arredamento di alto livello e design, con una rete – diretta e/o in franchising – composta da oltre 330 punti vendita (di cui circa 110 diretti) situati in zone commerciali di prestigio, con presenze nelle più importanti città dei principali paesi, tra Europa, Nord, Centro e Sud America, Africa, Asia e Medio Oriente.

Roche Bobois ha chiuso il 2021 con un volume d'affari aggregato di circa 640 milioni, in crescita del 32% rispetto al 31 dicembre 2020, oltre le aspettative considerando che il 2020 era comunque stato un anno positivo per il Gruppo. La domanda è rimasta molto forte per tutto l'esercizio e gli ordini continuano ad aumentare. La tendenza molto positiva è stata riscontrata in tutte le aree geografiche. Al 31 dicembre 2021 la società ha registrato un livello record anche a livello di fatturato consolidato con 334 milioni, in crescita del 25,5% rispetto all'esercizio 2020. Il portafoglio ordini al 31 dicembre 2021 mostra un livello molto elevato, 159 milioni (+53,6% rispetto all'esercizio 2020 e +99,5% rispetto all'esercizio 2019).

Il positivo andamento delle attività e i risultati ottenuti hanno spinto la crescita del titolo, che è passato da una quotazione di 19,50 euro per azione a fine 2020 a 37,30 euro a fine 2021.

B) SOCIETÀ COLLEGATE

Asset Italia S.p.A.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 20,00% senza considerare le azioni correlate a specifici investimenti.

Asset Italia, costituita nel 2016 con l'adesione, oltre a TIP, di circa 30 family office, per una dotazione complessiva di capitali pari a 550 milioni di euro, agisce come holding di partecipazioni e consente ai propri soci di valutare - di volta in volta - le singole opportunità di investimento offrendo agli stessi la possibilità di ricevere azioni correlate all'operazione ogni volta prescelta.

TIP detiene il 20% di Asset Italia nonché azioni correlate a specifici investimenti, a cui partecipa almeno pro quota e presta supporto nelle attività di individuazione, selezione, valutazione e realizzazione dei progetti di investimento.

Come già esposto nel corso del 2021 la società ha incrementato il proprio investimento in Alpitour, tramite la controllata Asset Italia 1 S.r.l. e ha finalizzato l'investimento nel gruppo Limonta, tramite la controllata Asset Italia 3 S.r.l. Inoltre Asset Italia detiene azioni Amplifon.

In particolare nel corso del mese di ottobre è stato sottoscritto da Asset Italia, tramite la controllata Asset Italia 1, per una quota leggermente superiore a quella di pertinenza, l'aumento di capitale di Alpitour S.p.A., di complessivi 50 milioni. L'investimento di Asset Italia 1 è stato di 29,6 milioni, in parte direttamente e in parte tramite la partecipata Alpiholding S.r.l. A fronte di tale investimento Asset Italia ha effettuato un aumento di capitale di euro 29.905.940,70, compreso sovrapprezzo, dedicato agli azionisti correlati all'investimento in Alpitour.

Sempre nel mese di ottobre TIP ha sottoscritto un accordo vincolante con la famiglia Limonta per l'ingresso al 25% in Limonta S.p.A., in parte mediante aumento di capitale ed in parte mediante acquisto azioni, con un investimento complessivo di circa 88,6 milioni di euro. TIP ha designato, come da accordi in essere, Asset Italia S.p.A. per perfezionare l'operazione nel mese di dicembre 2021. Anche a fronte di tale operazione è stato realizzato un aumento di capitale, di euro 89.298.000,00, compreso sovrapprezzo, dedicato agli azionisti che a seguito del processo di ripartizione dell'investimento tra i soci, avevano indicato il loro interesse. Sono pertanto state emesse azioni correlate della nuova serie 3.

Al 31 dicembre 2021 Asset Italia detiene quindi, tramite Asset Italia 1 e Asset Italia 3, le quote in:

Alpitour S.p.A.

Asset Italia 1 detiene sia il 49,9% di Alpiholding S.r.l. che a sua volta detiene il 39,38% (41,54% su basi fully diluted) del capitale di Alpitour S.p.A., sia una partecipazione diretta in Alpitour S.p.A. del 35,18% (37,11% su basi fully diluted).

Il 2021 è stato per Alpitour un altro anno (l'esercizio chiude al 31 ottobre) molto impattato in senso negativo dal permanere della pandemia di COVID-19 e delle correlate limitazioni degli spostamenti e chiusure di destinazioni turistiche. Malgrado gli effetti positivi su molti settori produttivi della campagna vaccinale, per il secondo anno consecutivo il settore turistico è stato

severamente colpito dalla pandemia: i divieti, le restrizioni e le misure di parziale lockdown messe in atto a fronte del susseguirsi delle ondate pandemiche, registrate anche nei mesi autunnali, hanno pregiudicato significativamente l'andamento dell'intero esercizio. La stagione estiva, grazie alla temporanea regressione del virus per effetto della bella stagione e dell'imponente campagna vaccinale posta in essere su scala nazionale, aveva registrato segnali di ripresa, sebbene su volumi di attività ancora molto bassi rispetto al periodo ante Covid. La ripresa dell'attività turistica è stata infatti condizionata dal limitato numero di destinazioni sulle quali è stato possibile operare.

Il rilancio dell'attività turistica è stato peraltro ancora fortemente condizionato, oltre che dall'evoluzione della pandemia e dalle limitazioni ai viaggi poste dalle autorità governative italiane ed estere, anche da fattori di natura psicologica come i timori di contagio ed il rischio di mancanza di assistenza sanitaria adeguata in molti paesi stranieri, nonché di natura economica per l'effetto della crisi che ha eroso nell'ultimo anno la capacità di spesa dei clienti.

L'apertura di alcuni corridoi turistici (i cosiddetti corridoi "Covid Free") nei mesi autunnali (Maldive, Aruba, Egitto, Seychelles, Mauritius e Repubblica Dominicana) aveva rappresentato un primo segnale di ripartenza per il settore, soprattutto in vista della stagione invernale 2022, effetto poi parzialmente condizionato dalla progressiva diffusione dell'ondata di contagi derivanti da nuove varianti del virus.

In tale contesto Alpitour ha registrato un calo nei ricavi consolidati di circa il 20%, da 747 milioni a 598 milioni, con un Ebitda fortemente negativo, prima degli effetti dell'IFRS 16, di 56 milioni, rispetto ad un dato, sempre negativo, di 112 milioni dell'esercizio precedente, malgrado le molte azioni di contenimento dei costi adottate dal gruppo. Il risultato netto del 2021, negativo per circa 102,8 milioni, sostanzialmente allineato a quello dell'esercizio precedente, ha beneficiato di 56,4 milioni di contributi a favore del settore, ma è stato penalizzato da differenze cambio negative per circa 16,3 milioni (nell'esercizio precedente positive per circa 22,4 milioni).

Nel corso dell'anno la società ha comunque proseguito le sue attività con investimenti finalizzati a mantenere la propria posizione di leadership e ad essere pronta per ripartire al meglio appena sarà possibile superare lo stato emergenziale. In particolare, come già menzionato, per rafforzare la struttura patrimoniale della società è stato realizzato un aumento di capitale di 50 milioni.

Nell'ambito del piano di sviluppo strategico sono state poste in essere, tra le altre, le seguenti operazioni:

  • apertura della nuova struttura alberghiera 5 stelle "Ca' di Dio" di Venezia;
  • acquisizione della gestione dell'hotel "Palazzo delle Stelline";
  • sottoscrizione del contratto di affitto della struttura alberghiera "Tropea Beach";
  • sottoscrizione di un nuovo contratto di locazione della struttura alberghiera "Tanka Village" della durata complessiva di 24 anni;
  • definizione di un accordo per la consegna di 4 nuovi B 737 Max a condizioni economiche molto competitive;
  • entrata in flotta di 2 nuovi aeromobili B787 Dreamliner.

Le previsioni economiche per l'esercizio in corso restano fortemente condizionate dai tempi e dalle modalità di superamento della pandemia che ad oggi paiono procedere bene ma risultano tuttora incerte, anche per l'insorgere della problematica Russo-Ucraina emersa di recente.

Limonta S.p.A.

Limonta è uno dei gruppi leader a livello europeo nell'alto di gamma del settore tessile, dispone di una filiera tessile completa, che si combina con le tecnologie di resinatura, spalmatura, coagulazione e stampa, con particolare focus sullo sviluppo di prodotti sostenibili. La coesistenza di queste due "anime" produttive e tecnologiche rende Limonta un unicum nel panorama competitivo internazionale dei tessuti uniti, jacquard e spalmati per abbigliamento, accessori e arredamento. L'azienda ha inoltre sviluppato capacità, know how ed una vasta gamma di lavorazioni e soluzioni tecniche innovative che, unite ad un consolidato orientamento alle tematiche ESG – in termini di rispetto e tutela dell'ambiente, iniziative sociali e per i dipendenti e gestione responsabile della catena di fornitura – le permettono di posizionarsi quale partner strategico di tutte le più grandi maison internazionali del lusso. L'ingresso di Asset Italia ha l'obiettivo di affiancare la proprietà ed il management nel percorso di crescita del gruppo - anche per linee esterne - affinché Limonta possa assumere il ruolo di aggregatore nel settore del tessile ad alto valore aggiunto in Italia, nell'ottica di "fare sistema" in un comparto ancora molto frammentato.

L'investimento, realizzato tramite Asset Italia 3 S.r.l. che ha acquistato azioni per circa 44,3 milioni e ha sottoscritto un aumento di capitale riservato per circa 44,3 milioni, ha consentito di raggiungere una quota del 25% del capitale di Limonta.

Il gruppo Limonta ha chiuso il 2021 con ricavi consolidati di 173,9 milioni, un Ebitda di 41,1 milioni ed un utile netto di oltre 25,4 milioni, con cassa di circa 83,9 milioni.

Asset Italia detiene inoltre n. 59.676 azioni Amplifon S.p.A. i cui risultati, in quanto anche partecipata diretta, sono riportati nella sezione sulle partecipazioni in società quotate.

BE Think, Solve, Execute S.p.A. ("BE")

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 28,282% (29,867% fully diluted) Quotata all'Euronext Star Milan di Borsa Italiana S.p.A.

Il gruppo BE è uno dei principali operatori italiani nel settore dei servizi professionali per l'industria finanziaria ed anche nel 2021 – dopo un 2020 molto positivo – ha proseguito la propria crescita, sia interna che tramite aggregazioni.

Nel 2021 il gruppo BE ha conseguito risultati molto positivi, con un valore della produzione di 235,3 milioni, in crescita del 31,6%, con un Ebitda di 33,3 milioni, rispetto ai 26,5 milioni del 2020, con un incremento di circa il 29%.

Beta Utensili S.p.A.

Percentuale di partecipazione TIP (diretta e indiretta) al 31 dicembre 2021: 48,99%

Beta Utensili è il leader italiano nel settore degli utensili di elevata qualità.

A seguito dell'ingresso del gruppo TIP nel capitale Beta Utensili ha progressivamente incrementato il proprio perimetro di attività, finalizzando numerose acquisizioni che stanno dando vita ad interessanti sinergie e che stanno posizionando il gruppo sempre più come un unicum sul territorio italiano e con una quota all'esportazione molto rilevante.

Beta Utensili ha chiuso un ottimo 2021 con un valore della produzione consolidato pari a 219,5 milioni, in crescita del 36% rispetto al 2020, un Ebitda di 30,4 milioni e una posizione finanziaria netta negativa di 54,3 milioni.

Clubitaly S.p.A.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 43,35%

Clubitaly S.p.A., costituita nel 2014 congiuntamente ad alcune famiglie di imprenditori e family office, detiene il 19,80% di Eataly S.p.A, la sola azienda italiana del food retail internazionale che opera a livello globale sia nella distribuzione che nella ristorazione, simbolo del cibo made in Italy di alta qualità.

Nel corso dell'esercizio Clubitaly ha sottoscritto, con un investimento di circa 2 milioni, proporzionalmente alla propria quota, la seconda tranche dell'aumento di capitale deliberato e sottoscritto nel 2020 per complessivi 15 milioni e per 10 milioni nel 2021. La liquidità riveniente da tale aumento di capitale è finalizzata ad irrobustire la struttura patrimoniale della società.

Al fine di reperire le risorse finanziarie necessarie a tale sottoscrizione la società ha realizzato a sua volta un aumento di capitale di 2.300.000 euro al valore nominale.

Eataly è attualmente presente in Italia, Francia, Germania, America, Canada, Inghilterra, Medio ed Estremo Oriente e sta attuando un significativo piano di nuove aperture in alcune delle principali città del mondo, sia attraverso punti vendita diretti che in franchising.

Dopo il calo dei ricavi registrato nel 2020 a causa della pandemia, che ha comportato forti restrizioni all'attività di ristorazione in tutto il mondo, in particolare nel Nord America dove da sempre Eataly ha generato ottime redditività e crescite, nel 2021, nonostante il perdurare della pandemia, la società ha conseguito un deciso recupero sia in termini di ricavi che di redditività.

I risultati preliminari di Eataly relativi all'esercizio 2021 indicano ricavi di circa 464 milioni (+31% circa rispetto ai 353 milioni del 2020) ed un Ebitda di circa 14 milioni (era negativo per circa 15 milioni nel 2020).

Elica S.p.A.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 20,15% Quotata all'Euronext Star Milan di Borsa Italiana S.p.A.

Elica S.p.A., con vendite in oltre 100 paesi, 7 stabilimenti di produzione a livello internazionale e circa 3.800 dipendenti, è uno dei principali player mondiali nel design, nella tecnologia e nelle soluzioni di alta gamma nel settore della ventilazione, filtrazione e purificazione dell'aria, con prodotti concepiti per migliorare il welfare delle persone e dell'ambiente.

I ricavi del 2021 sono ammontati a 541,3 milioni, in crescita del 19,6% rispetto ai 452,6 milioni del 2020 e in crescita significativa anche rispetto al 2019. L'Ebitda normalizzato si è attestato a 57,1 milioni, in crescita del 35% rispetto ai 42,2 milioni normalizzati del 2020 e in aumento significativo anche rispetto al dato, omogeneo, di 45 milioni del 2019.

Gruppo IPG Holding S.p.A.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 32,18%

Gruppo IPG Holding S.p.A. detiene 26.406.799 azioni (pari al 24,82% del capitale, al netto delle azioni proprie, rappresentativo della quota di maggioranza relativa) di Interpump Group, leader mondiale nella produzione di pompe a pistoni, prese di forza, distributori e sistemi idraulici.

I risultati del 2021 di Interpump Group sono stati ancora una volta estremamente positivi. Ha conseguito vendite nette per 1.604 milioni, in crescita del 24% rispetto al 2020, con un Ebitda di 379,8 milioni rispetto ai 294,1 milioni del 2020 e ai 317,9 milioni del 2019.

Gruppo IPG Holding S.p.A. ha in essere un finanziamento di 100 milioni con scadenza nel mese di dicembre 2023.

Itaca Equity Holding S.p.A. / Itaca Equity S.r.l.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 29,32% Itaca Equity Holding S.p.A. / 40% Itaca Equity S.r.l.

Dal mese di febbraio, come già esposto, il progetto ITACA è operativo con una dotazione di 600 milioni di soft commitment, di cui circa 100 da parte di TIP, nel settore delle operazioni di turnaround, strategico, organizzativo o finanziario. La società sta analizzando numerosi dossier anche se, al momento, le moratorie bancarie, le notevoli disponibilità di soldi pubblici o garantiti da entità pubbliche, arrivati o in arrivo sul mercato, oltre alle ulteriori aspettative di supporti pubblici alle imprese, stanno dilatando la quantità e la qualità degli interventi possibili.

In ogni caso, dato anche il recente evolversi della situazione geopolitica, il non aver effettuato finora investimenti può essere valutato positivamente.

ITH S.p.A.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 20,64%

TIP detiene una partecipazione del 20,64% in ITH S.p.A., socio di maggioranza di Sesa S.p.A., società quotata al segmento STAR di Borsa Italiana.

Il gruppo Sesa è leader in Italia – ma anche con una buona e crescente presenza all'estero – nel settore delle soluzioni e servizi IT ad alto valore aggiunto ed a forte contenuto di innovazione per il segmento business ed ha, tra l'altro, sviluppato in modo particolare soluzioni a supporto della domanda di trasformazione digitale per le medie imprese nonché nel segmento della cybersecurity.

Sesa ha chiuso i primi nove mesi dell'esercizio 2021/22 (il bilancio annuale chiude al 30 aprile) con ricavi pari a 1.758 milioni, in crescita del 14,6%, con un Ebitda di 124,5 milioni, +35,1% sull'analogo periodo dell'esercizio precedente, con prospettive di crescita anche per l'esercizio 2021/22 grazie alla sostenuta domanda di trasformazione digitale che si è consolidata in questi mesi. La società, che ha una posizione finanziaria netta positiva, continua anche nel percorso di ulteriori acquisizioni deciso contestualmente all'ingresso di TIP.

OVS S.p.A.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 26,59% Quotata all'Euronext Milan di Borsa Italiana S.p.A.

TIP al 30 giugno 2021 aveva una quota del 23,32% di OVS S.p.A. Nel mese di luglio 2021 TIP ha sottoscritto la propria quota dell'aumento di capitale di OVS S.p.A., su un totale di 80 milioni, deliberato per dotare la società, in via preventiva, di risorse finanziarie per acquisizioni ed aggregazioni di società che le possano consentire di proseguire nel percorso di consolidamento intrapreso da anni in coerenza con la propria posizione di leader di mercato. L'esborso di TIP, inclusivo di una quota di inoptato, è stato di circa 21,6 milioni ed ha consentito di incrementare leggermente la quota di partecipazione. A seguito di ulteriori acquisti, al 31 dicembre 2021 TIP è arrivata a detenere una quota del 26,587%.

OVS S.p.A. è stata penalizzata anche nel corso del 2021 dalle restrizioni di volta in volta imposte per fronteggiare la pandemia, restrizioni che hanno comportato moltissime e prolungate chiusure dei punti vendita. I risultati dei primi nove mesi dell'esercizio 21/22 (il bilancio annuale chiude a gennaio) hanno tuttavia assorbito i cali subiti durante i periodi più difficili di inizio anno. OVS S.p.A. ha chiuso i primi nove mesi con vendite nette pari a 978 milioni, +32,8% rispetto al periodo analogo del 2020 e in linea con quelle del 2019. La crescita è stata elevata in tutte le insegne e ha caratterizzato sia il canale offline che quello online. L' EBITDA è stato di 104,5 milioni, in crescita di 64,4 milioni rispetto al 2020 e di 3,4 milioni rispetto al 2019, nonostante un primo trimestre dell'anno difficile a causa delle chiusure dei punti vendita. La costante riduzione delle vendite con sconto, unitamente alla flessibilità sul versante dei costi, stanno contribuendo ad un progressivo aumento di redditività di Gruppo, con l'EBITDA sulle vendite nette che ha raggiunto il 10,7%, in aumento rispetto al 5,4% del 2020 ed al 10,2% del 2019. La posizione finanziaria netta al 31 ottobre 2021 era negativa per 254,8 milioni, grazie ad una rilevante generazione di cassa che nei primi nove mesi dell'anno è risultata essere pari a 65,3 milioni (+112,3 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2020), a cui si sommano gli 81 milioni derivanti dall'aumento di capitale. A novembre la Società ha proceduto a rimborsare con più di un anno di anticipo la linea bullet pari a 250 milioni grazie all'utilizzo di proventi derivanti dall'emissione del Sustainability-Linked Bond per 160 milioni ed all'utilizzo delle risorse nella disponibilità del Gruppo per 90 milioni.

Sant'Agata S.p.A. - Gruppo Chiorino

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 20%

TIP detiene una quota del 20% in Sant'Agata S.p.A., che controlla il 100% del gruppo Chiorino.

Il gruppo Chiorino è uno dei leader mondiali nel settore dei nastri di trasporto per applicazioni industriali.

Nel 2021 il Gruppo Chiorino ha conseguito ricavi consolidati pari a 142,5 milioni, +26% rispetto al 2020 ed un Ebitda di 36,2 milioni, +25% rispetto al 2020, con una posizione di cassa attiva di

11,3 milioni.

Nel mese di luglio la società ha finalizzato una piccola ma strategica acquisizione negli USA nel segmento dei nastri modulari.

Nei primi mesi del 2022 il Gruppo Chiorino ha avviato le attività finalizzate alla quotazione in borsa delle azioni della società.

ALTRE SOCIETÀ COLLEGATE

TIP detiene inoltre:

  • una partecipazione del 29,97% in Gatti & Co. GmbH, boutique finanziaria con sede a Francoforte (Germania) attiva prevalentemente in operazioni di M&A cross border tra Germania e Italia;
  • una partecipazione del 30,00% in Palazzari & Turries Ltd, boutique finanziaria con sede a Hong Kong che assiste da anni numerose aziende italiane nelle operazioni di insediamento, di joint venture e di finanza straordinaria in Cina, basandosi sulle competenze accumulate in Cina ed Hong Kong dalla società.

C) ALTRE IMPRESE

PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ QUOTATE IN BORSA

Amplifon S.p.A.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 3,26% Quotata all'Euronext Star Milan di Borsa Italiana S.p.A.

Il gruppo Amplifon è il leader mondiale nella distribuzione ed applicazione personalizzata di apparecchi acustici con circa 11.000 punti vendita tra negozi diretti e affiliati.

Ha chiuso il 2021 con ricavi consolidati pari a 1.948,1 milioni, in crescita a cambi costanti del 29,5% rispetto al 2020 e del 18,7% rispetto al 2019. L'Ebitda su base ricorrente è stato pari a 482,8 milioni, in aumento del 32,0% rispetto al 2020 e del 26,8% rispetto al 2019, con un'incidenza sui ricavi pari al 24,8%, in aumento di 190 punti base rispetto al 2019 grazie alla maggiore efficienza operativa, anche dopo significativi investimenti nel business.

Il risultato netto su base ricorrente ha raggiunto il valore record di 175,2 milioni, in aumento dell'81,4% rispetto al 2020 e del 49,6% rispetto al 2019.

Il free cash flow generato è stato di 254,9 milioni, invariato rispetto al 2020, base di confronto non significativa alla luce delle misure implementate per fronteggiare l'emergenza Covid-19, e in aumento di 105,0 milioni di euro o del 70,1% rispetto al 2019. L'indebitamento finanziario netto a fine 2021 è pari a 871,2 milioni, in aumento rispetto ai 633,7 milioni al 31 dicembre 2020, dopo oltre 600 milioni di investimenti in M&A, Capex, dividendi e acquisto di azioni proprie.

Alkemy S.p.A.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 7,20% Quotata all'Euronext Growth Milan

Alkemy supporta il top management di aziende di medie e medio-grandi dimensioni nei processi di trasformazione digitale attraverso l'ideazione, la pianificazione e l'attivazione di soluzioni innovative e progetti funzionali allo sviluppo e al rinnovamento dei business in chiave digitale.

Nei primi nove mesi del 2021 i ricavi hanno raggiunto i 67,5 milioni (+28%) e l'Ebitda adjusted i 7,4 milioni, quasi raddoppiato rispetto all'analogo periodo del 2020.

Il prezzo di borsa delle azioni Alkemy S.p.A. nel corso del 2021 è circa triplicato. I dati di chiusura del bilancio 2021 non sono al momento disponibili.

Digital Magics S.p.A.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 20,81% Quotata all'Euronext Growth Milan

Digital Magics S.p.A. è il principale incubatore e accelerator italiano di start-up innovative – digitali e non – e conta oggi oltre 70 partecipazioni attive. Digital Magics S.p.A. progetta e sviluppa programmi di Open Innovation per supportare le imprese italiane nell'innovazione di processi, servizi e prodotti, creando un ponte strategico con le start-up digitali.

Nel gennaio 2021 è stato completato il processo di collocamento di strumenti finanziari partecipativi per un controvalore di 2 milioni. Nel mese di ottobre è stato realizzato un aumento di capitale per complessivi 8 milioni circa che ha comportato anche la conversione in azioni degli SFP precedentemente emessi.

Nel mese di dicembre è stato realizzato un ulteriore aumento di capitale di 2,5 milioni riservato a Luiss - Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli. Le risorse finanziarie rivenienti da tali operazioni saranno destinate principalmente agli investimenti nelle società più meritevoli presenti nel portafoglio e nelle nuove società che verranno selezionate per i programmi di incubazione e di accelerazione.

Hugo Boss AG

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 1,36% Quotata al Frankfurt Stock Exchange

Hugo Boss AG è un leader nel segmento premium dell'abbigliamento di fascia medio alta ed alta per uomo e donna, con una gamma diversificata di capi di abbigliamento, di scarpe e di accessori.

I prodotti Hugo Boss sono distribuiti tramite oltre 1.000 negozi diretti in tutto il mondo.

Hugo Boss ha chiuso il 2021 con ricavi pari a 2.786 milioni, in crescita del 43%, tornando su livelli pre pandemia. L'Ebit è stato di 228 milioni rispetto ad un dato negativo di 236 milioni nel 2020. Il free cash flow ha raggiunto il risultato record di 559 milioni.

Moncler S.p.A.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 0,75% Quotata all'Euronext Milan di Borsa Italiana S.p.A.

Moncler è un leader mondiale nel segmento luxury dell'abbigliamento.

Dopo un 2020 in cui i risultati erano stati impattati della pandemia, nel 2021 Moncler S.p.A. ha ripreso a generare ottimi risultati in crescita rispetto agli anni precedenti. I ricavi sono stati pari a 2.046 milioni, cresciuti del 42% rispetto al 2020 e del 28%, a parità di cambi, rispetto al 2019, anche grazie al consolidamento di Stone Island a partire dal mese di aprile. L'Ebit è stato di 579,2 milioni rispetto ai 368,8 milioni del 2020 e i 491,8 milioni del 2019.

La posizione finanziaria netta è migliorata di oltre 125 milioni, anche dopo aver tenuto conto del l'esborso della componente cash, per 551,2 milioni, relativa all'acquisizione di Stone Island.

PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ NON QUOTATE IN BORSA

Azimut Benetti S.p.A.

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 12,07%

Azimut Benetti S.p.A. è uno dei più prestigiosi costruttori di yacht e mega yacht al mondo. Detiene da oltre venti anni consecutivi il primo posto nella classifica di «Global Order Book», la graduatoria dei maggiori produttori dell'industria nautica globale, per yacht e mega yacht oltre i 24 metri. Opera tramite 6 siti produttivi e dispone di una rete di vendita tra le più capillari al mondo.

Nel contesto economico di ripresa globale che ha caratterizzato il 2021 anche il mercato della nautica di lusso ha registrato un significativo incremento della domanda che si è tradotto in un miglioramento dei risultati economici ed in un significativo allungamento del portafoglio ordini su un orizzonte pluriennale.

In questo contesto la società ha chiuso l'ultimo bilancio, al 31 agosto 2021, registrando un valore della produzione di 843 milioni di euro, in crescita dell'11% rispetto all'esercizio precedente, ed un Ebitda adjusted di 65 milioni di euro. La disponibilità di cassa al 31 agosto 2021 era di circa 70 milioni.

Le prospettive per l'anno 21/22 sono al momento molto positive in quanto supportate da un portafoglio ordini cospicuo.

Vianova S.p.A. (già Welcome Italia S.p.A.)

Percentuale di partecipazione TIP al 31 dicembre 2021: 17,04%

TIP nel 2019 aveva acquisito una quota del 12,04% di Vianova, primario operatore italiano che offre innovative soluzioni integrate di servizi di telecomunicazione (rete fissa e mobile) e di Collaboration (mail, hosting, meeting, conference, desk, fax, centrex, drive, cloud, wifi call e altri) destinate alle medie e piccolo aziende. Gestisce inoltre due data center, ospitati all'interno delle sedi aziendali a diretto contatto con i network operation center. Nel mese di novembre 2021 TIP ha perfezionato

l'acquisto di un'ulteriore partecipazione del 5% circa del capitale.

I risultati di Vianova per l'esercizio 2021 indicano ricavi consolidati di circa 67,3 milioni, in crescita dell'8,9% sul 2020 ed un Ebitda di circa 17,7 milioni, in crescita del 6,4% rispetto al 2020. Le disponibilità finanziarie nette al 31 dicembre erano di circa 23,3 milioni.

Il 2021 è stato il tredicesimo esercizio consecutivo di crescita per Vianova che peraltro continua a beneficiare della sempre maggiore strategicità acquisita dai network e dai servizi ICT e della conseguente accelerazione registrata nella domanda di connettività, telecomunicazioni e servizi correlati, che si è manifestata a seguito della pandemia. Le prospettive per l'anno 2022 sono di ulteriore crescita.

D) ALTRE PARTECIPAZIONI E STRUMENTI FINANZIARI

Oltre agli investimenti elencati TIP ha sottoscritto prestiti obbligazionari e detiene partecipazioni in altre società quotate e non quotate che, in termini di importo investito, non sono ritenute particolarmente rilevanti.

Nel corso del 2021 la gestione della liquidità ha comportato anche investimenti in azioni quotate che, data la natura temporanea dell'investimento, sono state classificate come attività a breve termine.

OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

Le operazioni con parti correlate sono riportate in dettaglio alla nota n.36 delle note esplicative al bilancio consolidato e alla nota n.34 delle note esplicative al bilancio separato.

EVENTI RILEVANTI SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2021

Ovviamente l'evento oggettivamente più rilevante successivo alla chiusura dell'esercizio è rappresentato dagli eventi connessi con l'invasione, da parte della Russia, nel territorio ucraino; al momento è difficile per chiunque fare previsioni, ma è chiaro che le sia conseguenze economiche che sui mercati finanziari potranno essere importanti.

Venendo al business del gruppo, in febbraio TIP ha acquisito – mediante sottoscrizione di un aumento di capitale riservato, il 10% di Lio Factory, capogruppo di una piattaforma di Investimenti Alternativi (Special Opportunities, Real Estate and Deep Tech) guidati da un approccio data driven. Il Gruppo Lio Factory, con sedi a Milano, Londra, Boston e Lussemburgo, è stato fondato da Francesco Marini circa dieci anni fa ed ha rapidamente raggiunto una posizione di rilievo in settori previsti in forte crescita, in cui TIP non è presente. La maggiore innovazione del gruppo riguarda l'expertise tecnologica maturata, in quanto molti processi decisionali dei team di investimento vengono sviluppati con l'ausilio di algoritmi e con l'uso dell'intelligenza artificiale.

Sempre in febbraio TIP, Stefano e Carlo Achermann hanno sottoscritto una lettera di intenti con Engineering - Ingegneria Informatica S.p.A. – digital transformation company italiana operativa su scala internazionale – facente capo ai fondi di private equity gestiti da Bain Capital e NB Renaissance, che contiene i termini essenziali di un'intesa finalizzata alla cessione del 43,209% di Be ad

Engineering. I termini essenziali dell'operazione in sintesi prevedono: (i) la cessione di n. 58.287.622 azioni Be al prezzo unitario di euro 3,45 per azione; (ii) il reinvestimento da parte di TIP, di Stefano e Carlo Achermann nella holding italiana che controlla Engineering di complessivi 52 milioni. Il perfezionamento dell'operazione è subordinato al verificarsi di numerose circostanze (due diligence, reperimento dei fondi e di altre azioni BE, autorizzazioni Antitrust e Golden power, tra le altre). L'operazione, se finalizzata, comporterà da parte dell'acquirente l'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto sulle azioni BE e, per TIP, una plusvalenza di oltre 100 milioni.

Nel mese di febbraio, tramite StarTIP, è stato inoltre incrementato l'investimento in DV Holding per circa 2,6 milioni e contestualmente è stato ottenuto il rimborso del prestito obbligazionario precedentemente sottoscritto, di pari importo.

A seguito di ulteriori acquisti sul mercato, ad inizio marzo la quota in OVS è salita al 28,44% del capitale sociale.

Sono inoltre proseguiti gli acquisti di azioni proprie, per circa 10 milioni, nonchè gli impieghi di liquidità in obbligazioni ed azioni quotate, assieme ad alcuni disinvestimenti.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Le previsioni economiche per il prossimo esercizio sono condizionate da un lato ancora in parte dai tempi e dalle modalità di superamento della pandemia, che ad oggi paiono procedere bene ma che mantengono ancora margini di incertezza e dall'altro – principalmente – dagli eventi globali: in primis dall'evoluzione della crisi Ucraina che può ulteriormente condizionare sia i mercati che le prospettive delle aziende. Inoltre le difficoltà logistiche, l'incremento dei prezzi dell'energia, il reperimento di personale specializzato e la carenza/aumento dei costi di molte materie prime dovranno essere attentamente monitorati e gestiti.

TIP e le sue partecipate hanno saputo affrontare gli ultimi anni facendo leva sulle proprie qualità peculiari, segnatamente:

    1. il portafoglio partecipazioni di TIP è oggettivamente composto sia da aziende leader mondiali, europee od italiane – la cui forza in termini di posizionamento ha finora permesso un contenimento degli effetti negativi e una velocità di ripresa e di crescita ben superiori alle medie dei relativi mercati, sia da società innovative, orientate e proiettate verso un'economia sempre più digitale, sempre più sensibile alle tematiche ESG e pertanto molto attente alle più recenti evoluzioni;
    1. il livello di indebitamento di quasi tutte le società in cui TIP detiene una quota è molto limitato e pertanto anche sotto tale punto di vista il livello di rischiosità è assai basso;
    1. TIP dispone di liquidità immediatamente utilizzabili.

In periodi come quelli che stiamo vivendo, in cui le sfide da affrontare aumentano e si susseguono, i tre elementi di cui sopra risultano molto importanti. Data la tipologia di attività di TIP non è, comunque, facilmente prevedibile l'andamento economico dell'esercizio in corso. I risultati del 2022 dipenderanno dalle dinamiche dei mercati, del contesto mondiale e dalle opportunità concrete che si manifesteranno nel futuro. I budget 2022 delle aziende, sia partecipate che potenziali target, sono – al momento – ancora positivi anche rispetto al 2021.

ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO

Nel corso dell'esercizio la società non ha sostenuto costi di ricerca e sviluppo.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE

Con riferimento ai principali rischi e incertezze relativi al gruppo si rinvia alla nota n. 32 delle note esplicative al bilancio consolidato.

AZIONI PROPRIE

Le azioni proprie in portafoglio al 31 dicembre 2021 erano n. 16.118.601 pari all'8,742% del capitale sociale. Alla data del 15 marzo 2022 le azioni proprie in portafoglio sono n. 17.255.393 rappresentative del 9,359% del capitale.

DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO DI TAMBURI INVESTMENT PARTNERS S.P.A.

Signori Azionisti,

vi invitiamo ad approvare il bilancio dell'esercizio 2021 di Tamburi Investment Partners S.p.A. così come presentato da cui risulta un utile di esercizio pari a euro 6.639.955 e una riserva di utili portati a nuovo pari a euro 234.873.644 e deliberare la distribuzione alle azioni ordinarie in circolazione di un dividendo di euro 0,11 per azione, al lordo delle ritenute di legge, con data di stacco del dividendo al 23 maggio 2022 e con messa in pagamento il 25 maggio 2022, a valere sull'ammontare dell'utile dell'esercizio 2021 e, per la parte rimanente, a valere sulla riserva di utili portati a nuovo.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giovanni Tamburi

Milano, 15 marzo 2022

(in euro) 2021 di cui parti
correlate
2020 di cui parti
correlate
Nota
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 6.242.702 2.441.076 4.330.409 1.683.526 4
Altri ricavi 109.558 71.830
Totale ricavi 6.352.260 4.402.239
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (4.817.214) 83.657 (2.270.267) 63.355 5
Costi del personale (48.661.186) (12.886.384) 6
Ammortamenti e svalutazioni (345.125) (344.956)
Risultato operativo (47.471.265) (11.099.368)
Proventi finanziari 24.058.932 24.710.501 7
Oneri finanziari (19.632.055) (18.001.402) 7
Quote di risultato di partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto 58.902.003 5.447.898 8
Risultato prima delle imposte 15.857.615 1.057.629
Imposte sul reddito correnti, differite e anticipate 9.324.619 896.780 9
Risultato del periodo 25.182.234 1.954.409
Utile (perdita) del periodo attribuibile agli
azionisti della controllante
22.615.237 148.159
Utile (perdita) del periodo attribuibile alle
minoranze
2.566.997 1.806.250
Utile / (perdita) per azione (di base) 0,13 0,001 26
Utile / (perdita) per azione (diluito) 0,13 0,001 26
Numero di azioni in circolazione 168.260.700 168.247.500

Conto economico consolidato Gruppo Tamburi Investment Partners (1)

(1) Il conto economico al 31 dicembre 2021 (come quello al 31 dicembre 2020) è redatto secondo l'IFRS 9 e quindi non comprende proventi e plusvalenze realizzate nel periodo su partecipazioni e titoli azionari realizzate direttamente e indirettamente, pari a 114,7 milioni di euro. Nella relazione sulla gestione (pag.5) viene presentato il conto economico proforma redatto considerando a conto economico le plusvalenze e minusvalenze realizzate e le svalutazioni sugli investimenti in equity che riporta un risultato del periodo positivo di circa 128 milioni di euro.

Conto economico complessivo consolidato

Gruppo Tamburi Investment Partners

(in euro) 2021 2020 Nota
Risultato del periodo 25.182.234 1.954.409 26
Altre componenti di conto economico complessivo
Componenti reddituali con rigiro a CE
Incrementi/decrementi di partecipazioni valutate con
il metodo del patrimonio netto
6.830.012 (6.921.666) 14
Utile (perdita) non realizzata 6.874.586 (6.998.764)
Effetto fiscale (44.574) 77.099
Incrementi/decrementi di valore di attività finanziarie
correnti valutate a FVOCI
(2.336.536) 1.318.136 19
Utile (perdita) non realizzata (2.853.583) 1.869.155
Effetto fiscale 517.047 (551.019)
Componenti reddituale senza rigiro a CE
Incrementi/decrementi di valore di partecipazioni
valutate a FVOCI
249.165.002 159.722.079 13
Utile (perdita) 251.867.773 172.021.275
Effetto fiscale (2.702.771) (12.299.196)
Incrementi/decrementi di partecipazioni valutate con
il metodo del patrimonio netto
158.298 (9.662.642) 14
Utile (perdita) 158.300 (9.855.390)
Effetto fiscale (2) 192.748
Altre componenti (9.575) 10.059
Totale altre componenti di conto economico
complessivo
253.807.201 144.465.966
Totale utile/(perdita) complessivo del periodo 278.989.435 146.420.375
Totale utile/(perdita) complessivo del periodo
attribuibile agli azionisti della controllante
279.532.295 113.211.442
Totale utile/(perdita) complessivo del periodo
attribuibile alle minoranze
(542.860) 33.208.933

Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata Gruppo Tamburi Investment Partners

31 dicembre di cui con
parti
31 dicembre di cui con
parti
(in euro) 2021 correlate 2020 correlate Nota
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 156.335 95.690 10
Diritti d'uso 2.304.592 2.600.791 11
Avviamento 9.806.574 9.806.574 12
Altre attività immateriali 7.675 17.283 12
Partecipazioni valutate a FVOCI 832.259.524 880.159.540 13
Partecipazioni in società collegate valutate con il
metodo del patrimonio netto 812.911.586 526.156.105 14
Crediti finanziari valutati al costo ammortizzato 8.521.350 3.611.418 15
Attività finanziarie valutate a FVTPL 2.571.382 2.883.243 16
Crediti tributari 528.485 299.730 22
Totale attività non correnti 1.669.067.503 1.425.630.374
Attività correnti
Crediti commerciali 779.572 408.693 1.449.106 519.844 17
Crediti finanziari correnti valutati al costo
ammortizzato 0 15.651
Strumenti derivati 7.062.360 5.559.926 18
Attività finanziarie correnti valutate a FVOCI 68.255.854 179.859.731 19
Attività finanziarie correnti valutate a FVTPL 4.211.460 0 20
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 3.030.321 3.250.495 21
Crediti tributari 1.172.143 2.295.841 22
Altre attività correnti 213.902 111.058
Totale attività correnti 84.725.612 192.541.808
Totale attività 1.753.793.115 1.618.172.182
Patrimonio netto
Capitale sociale 95.877.237 95.877.237 24
Riserve 667.118.188 477.180.422 25
Utili (perdite) portati a nuovo 434.175.588 386.974.911 25
Risultato del periodo attribuibile agli azionisti
della controllante 22.615.237 148.159 26
Totale patrimonio netto attribuibile agli
azionisti della controllante 1.219.786.250 960.180.729
Patrimonio netto attribuibile alle minoranze 39.335.772 109.534.852
Totale patrimonio netto 1.259.122.022 1.069.715.581
Passività non correnti
Trattamento di fine rapporto 410.631 362.309 27
Strumenti derivati 5.161.953 285.846 28
Passività finanziarie per leasing 2.021.852 2.305.767 11
Debiti finanziari 403.160.511 451.403.080 29
Passività per imposte differite 4.398.600 13.272.362 23
Totale passività non correnti 415.153.547 467.629.364
Passività correnti
Debiti commerciali 504.139 41.683 528.409 30.687
Passività finanziarie correnti per leasing 321.574 321.574 11
Passività finanziarie correnti 52.696.535 70.695.363 30
Debiti tributari 2.464.670 120.237 31
Altre passività 23.530.628 9.161.654 32
Totale passività correnti 79.517.546 80.827.237
Totale passività 494.671.093 548.456.601
Totale patrimonio netto e passività 1.753.793.115 1.618.172.182

Prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato

(in euro)

Capitale Riserva Riserva Riserva FV OCI Riserva OCI Riserva Altre Riserva Avanzo Utili/ perdite Risultato Patrimonio Patrimonio Risultato Patrimonio
sociale sovrappr. legale senza rigiro con rigiro azioni riserve IFRS di portati del periodo netto attribuibile del periodo netto
azioni a conto economico a conto economico proprie business fusione a nuovo attribuibile agli attribuibile agli alle attribuibile
combination azionisti della azionisti della minoranze alle
controllante controllante minoranze
Al 1 gennaio 2020 consolidato 89.441.422 208.856.512 17.101.933 226.214.853 1.234.888 (54.542.930) (8.268.782) (483.655) 5.060.152 310.536.546 30.985.586 826.136.525 74.499.634 1.841.970 902.478.129
Variazioni di fair value di partecipazioni
valutate a FVOCI 128.102.489 128.102.489 31.619.590 159.722.079
Incrementi/decrementi di partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto (9.662.642) (6.704.759) (16.367.401) (216.906) (16.584.308)
Variazioni di fair value delle attività finanziarie correnti valutate a FVOCI 1.318.136 1.318.136 1.318.136
Benefici ai dipendenti 10.059 10.059 10.059
Utile (perdita) del periodo 148.159 148.159 1.806.250 1.954.409
Totale conto economico complessivo 118.439.847 (5.386.623) 10.059 148.159 113.211.442 31.402.684 1.806.250 146.420.375
Rigiro di riserva di FVOCI a seguito di realizzi (60.528.961) 60.528.961 0 0
Variazioni di altre riserve delle partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto 1.641.016 1.641.016 (15.686) 1.625.330
Variazioni di altre riserve 6 6 6
Distribuzione di dividendi (14.289.831) (14.289.831) (14.289.831)
Esercizio warrant 6.435.815 60.521.413 66.957.228 66.957.228
Destinazione utile 2019 786.351 30.199.235 (30.985.586) 0 1.841.970 (1.841.970) 0
Assegnazione Units relative a performance shares 3.538.660 3.538.660 3.538.660
Acquisto azioni proprie (37.031.277) (37.031.277) (37.031.277)
Vendita azioni proprie (23.374) 56.559 (16.225) 16.960 16.960
Al 31 dicembre 2020 consolidato 95.877.237 269.354.551 17.888.284 284.125.739 (4.151.736) (91.517.648) (3.095.265) (483.655) 5.060.152 386.974.911 148.159 960.180.729 107.728.602 1.806.250 1.069.715.581
Capitale Riserva Riserva Riserva FV OCI Riserva OCI Riserva Altre Riserva Avanzo Utili/ perdite Risultato Patrimonio Patrimonio Risultato Patrimonio
sociale sovrappr. legale senza rigiro con rigiro azioni riserve IFRS di portati del periodo netto attribuibile del periodo netto
azioni a conto economico a conto economico proprie business fusione a nuovo attribuibile agli attribuibile agli alle attribuibile
combination azionisti della azionisti della minoranze alle
Al 31 dicembre 2020 consolidato 95.877.237 269.354.551 17.888.284 284.125.739 (4.151.736) (91.517.648) (3.095.265) (483.655) 5.060.152 386.974.911 controllante
148.159
controllante
960.180.729
107.728.602 minoranze
1.806.250
1.069.715.581
Variazioni di fair value di partecipazioni
valutate a FVOCI 251.993.043 251.993.043 (2.828.041) 249.165.002
Incrementi/decrementi di partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto 158.298 6.733.871 6.892.169 96.141 6.988.310
Variazioni di fair value delle attività finanziarie correnti valutate a FVOCI (1.958.579) (1.958.579) (377.957) (2.336.536)
Benefici ai dipendenti (9.575) (9.575) (9.575)
Utile (perdita) del periodo 22.615.237 22.615.237 2.566.997 25.182.234
Totale conto economico complessivo 252.151.342 4.775.292 (9.575) 22.615.237 279.532.295 (3.109.857) 2.566.997 278.989.435
Rigiro di riserva di FVOCI a seguito di realizzi (73.252.473) 73.252.473 0 0
Variazioni di altre riserve delle partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto (3.996.667) (3.996.667) 441.571 (3.555.096)
Variazioni di altre riserve 5 5 5
Distribuzione di dividendi (16.931.320) (16.931.320) (14.230.845) (31.162.165)
Allocazione a riserva legale della capogruppo 1.287.163 (1.287.163) 0 0
Destinazione utile 2020 148.159 (148.159) 0 1.806.250 (1.806.250) 0
Variazione area di consolidamento 8.342.333 (377.957) (7.964.377) 0 (55.866.946) (55.866.946)
Assegnazione Stock Option 11.451.926 11.451.926 11.451.926
Assegnazione Units relative a performance shares 3.528.991 3.528.991 3.528.991
Esercizio stock options (326.792) (17.096) (343.888) (343.888)
Acquisto azioni proprie (17.202.151) (17.202.151) (17.202.151)
Vendita azioni proprie 2.851.000 12.083.830 (11.368.500) 3.566.330 3.566.330
Al 31 dicembre 2021 consolidato 95.877.237 272.205.551 19.175.447 471.366.941 245.599 (96.635.969) (3.815.878) (483.655) 5.060.152 434.175.588 22.615.237 1.219.786.250 36.768.775 2.566.997 1.259.122.022

Rendiconto finanziario consolidato Gruppo Tamburi Investment Partners

163.485
A.-
DISPONIBILITA' MONETARIE NETTE INIZIALI
(66.928)
FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA' DI
B.-
ESERCIZIO
Risultato dell'esercizio
25.182
1.954
Ammortamenti
49
48
Quote di risultato partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
(58.902)
(5.448)
Proventi e oneri finanziari
1.850
(3.105)
Variazione "benefici verso dipendenti"
39
30
Oneri per performance shares e stock options
14.981
3.539
Interessi su finanziamenti e prestito obbligazionario
9.075
11.600
Variazione attività per imposte anticipate e passività per
imposte differite
(12.169)
(897)
(19.895)
7.721
Diminuzione/(aumento) dei crediti commerciali
670
(669)
Diminuzione/(aumento) di altre attività correnti
379
135
Diminuzione/(aumento) crediti tributari
895
(1.021)
Diminuzione/(aumento) crediti finanziari, att. fin FVTPL e der.
(8.254)
(285)
Diminuzione/(aumento) degli altri titoli del circolante
108.750
(81.302)
(Diminuzione)/aumento dei debiti commerciali
(24)
(228)
(Diminuzione)/aumento di debiti tributari
2.352
47
(Diminuzione)/aumento di altre passività correnti
14.159
(10.511)
Flusso monetario da (per) attività di esercizio
99.031
(86.113)
C.-
FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA'
DI INVESTIMENTO IN IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni materiali e immateriali
Investimenti/ disinvestimenti
(100)
(20)
Immobilizzazioni finanziarie
Investimenti (*)
(331.177)
(64.156)
Disinvestimenti
353.882
18.588
Flusso monetario da (per) attività di investimento
22.604
(45.588)
euro/migliaia 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020

(*) La voce investimenti comprende circa 102 milioni relativi all'acquisizione del controllo di TIPO e Betaclub e circa 55,9 milioni relativi all'acquisto di quote di minoranza della controllata Clubtre. Le attività di finanziamento ed investimento non comprendono effetti significativi generati da flussi non monetari.

euro/migliai

euro/migliaia 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020

D.- FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO

Finanziamenti
Nuovi finanziamenti 119.626 813
Rimborso finanziamenti (164.966) (100.948)
Interessi pagati su finanziamenti e prestito obbligazionario (8.391) (14.229)
Capitale
Aumento di capitale e versamenti c/aumento di capitale 0 66.957
Pagamento dividendi (31.162) (14.290)
Variazione per acquisto/vendita azioni proprie (17.202) (37.031)
Esercizio SOP 3.222 17
Flusso monetario da (per) attività di finanziamento (98.873) (98.711)
E.-
FLUSSO MONETARIO DELL'ESERCIZIO
22.763 (230.413)
F.-
DISPONIBILITA' MONETARIE NETTE FINALI
(44.167) (66.928)
Le disponibilità monetarie nette finali sono così composte:
Disponibilità liquide 3.030 3.250
Debiti verso banche esigibili entro l'esercizio successivo (47.197) (70.179)
Disponibilità monetarie nette finali (44.167) (66.928)

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2021

(1) Attività del gruppo

Il gruppo TIP è un gruppo industriale indipendente e diversificato, focalizzato sulle medie aziende italiane ed in particolare effettua attività di:

    1. investimento come azionista attivo in società (quotate e non) in grado di esprimere delle "eccellenze" nei rispettivi settori di riferimento e, nell'ambito del progetto StarTIP, in startup e società innovative;
    1. investimento tramite Itaca Equity Holding in capitale di rischio in aziende che attraversino periodi di temporanee difficoltà finanziarie e di necessità di riorientamento sia strategico che organizzativo;
    1. advisory: in operazioni di finanza straordinaria, in particolare di acquisizioni e cessioni, attraverso la divisione Tamburi & Associati (T&A).

(2) Principi contabili

La società capogruppo TIP è stata costituita ai sensi del diritto italiano come società per azioni e ha sede in Italia.

La società è stata quotata nel novembre 2005 e dal 20 dicembre 2010 Borsa Italiana S.p.A. ha attribuito la qualifica STAR alle azioni ordinarie di TIP.

Il presente bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del 15 marzo 2022 che ne ha autorizzato la pubblicazione.

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 è stato redatto sul presupposto del funzionamento e della continuità aziendale ed in conformità ai criteri di valutazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standards e gli International Accounting Standards (nel seguito "IFRS","IAS" o principi contabili internazionali) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e le relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e adottati dalla Commissione della Comunità Europea con regolamento numero 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n° 1606/2002 del Parlamento Europeo.

Il bilancio consolidato, in accordo con lo IAS 1, è costituito dal prospetto di conto economico, dal prospetto di conto economico complessivo, dal prospetto della situazione patrimoniale – finanziaria, dal prospetto dei movimenti di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle note esplicative ed è corredato dalla relazione sull'andamento della gestione. Gli schemi contabili sono stati redatti in unità di euro, senza cifre decimali.

I principi contabili e i criteri di calcolo utilizzati per la redazione del presente resoconto di gestione consolidato non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2020.

Ai fini comparativi sono stati utilizzati i dati di conto economico e prospetto di conto economico complessivo ed il rendiconto finanziario consolidati dell'esercizio 2020 ed il prospetto della situazione patrimoniale – finanziaria consolidata al 31 dicembre 2020.

Nel corso dell'esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe di cui allo IAS 1.

La redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 richiede la formulazione di valutazioni, stime ed ipotesi che influenzano l'applicazione dei principi contabili e gli importi delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi rilevati in bilancio. Tali stime e le relative ipotesi si basano sulle esperienze pregresse e su altri fattori considerati ragionevoli nella fattispecie. Tuttavia va rilevato che, trattandosi di stime, non necessariamente i risultati ottenuti saranno gli stessi risultati qui rappresentati. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per i rischi su crediti, valutazioni a fair value di strumenti finanziari, test di impairment, benefici a dipendenti, imposte.

Nuovi principi contabili

Nuovi principi, modifiche a principi esistenti ed interpretazioni efficaci per periodi successivi al 1° gennaio 2021 e non ancora adottati dal gruppo

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2022 ma lo IASB ha emesso un exposure draft per rinviarne l'entrata in vigore al 1° gennaio 2023; è comunque consentita un'applicazione anticipata.
  • In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati: Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio IFRS 3. - Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire di dedurre dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico. - Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come ad esempio, la quota del costo del personale e dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto). - Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 First Time Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative

Examples dell'IFRS 16 Leases. Tutte le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2022.

  • In data 31 marzo 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Covid-19 Related Rent Concessions beyond 30 June 2021 (Amendment to IFRS 16)". Il documento prevede l'estensione per un anno dell'emendamento di maggio 2020 che chiariva la circostanza per cui il locatario come espediente pratico può valutare che specifiche riduzioni delle rate (come conseguenza diretta del Covid 19) possano non essere considerate come variazioni del piano, e dunque si possano contabilizzare gli effetti delle riduzioni dei canoni di affitto direttamente a conto economico alla data di efficacia della riduzione. Il nuovo emendamento si applica a partire dal 1° aprile 2021.
  • Lo IASB ha pubblicato in data 12 febbraio 2021 un Amendments to IAS 1 "Presentation of Financial Statements" and IFRS Practice Statement 2 "Disclosure of Accounting policies" al fine di supportare le società nella scelta di quali principi contabili comunicare nel proprio bilancio. La modifica sarà efficace per gli esercizi che inizieranno al 1° gennaio 2023, è permessa l'applicazione anticipata.
  • Lo IASB ha pubblicato in data 12 febbraio 2021 l'Amendments to IAS 8 "Accounting policies, Changes in Accounting Estimates and Errors: Definition of Accounting Estimates" che introduce una nuova definizione di stima contabile e chiarisce la distinzione tra cambiamenti nelle stime contabili, cambiamenti nei principi contabili ed errori. La modifica sarà efficace per gli esercizi che inizieranno al 1° gennaio 2023, è permessa l'applicazione anticipata.
  • Lo IASB ha pubblicato in data 7 maggio 2021 un Amendments to "IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction" che richiede alle società di riconoscere imposte differite attive e passive su particolari transazioni che, al momento dell'iniziale iscrizione, danno origine a differenze temporanee equivalenti (imponibili e deducibili) – un esempio sono le transazioni relative a contratti di leasing. La modifica sarà efficace per gli esercizi che inizieranno al 1° gennaio 2023, è permessa l'applicazione anticipata.

Gli eventuali impatti sul bilancio consolidato del Gruppo derivanti da dette modifiche sono in corso di valutazione. Al riguardo si precisa che, sulla base di una preliminare ricognizione delle potenziali fattispecie, non si prevedono impatti significativi diretti su TIP.

Criteri e procedure di consolidamento

Area di consolidamento

L'area di consolidamento comprende la capogruppo TIP - Tamburi Investment Partners S.p.A. e le società nelle quali la stessa esercita direttamente o indirettamente un controllo. Un investitore controlla un'entità oggetto di investimento quando è esposto a rendimenti variabili o detiene diritti su tali rendimenti, derivanti dal proprio rapporto con la stessa e nel contempo ha la capacità di incidere su tali rendimenti, esercitando il proprio potere su tale entità al fine di ottenere benefici dalle sue attività. I bilanci delle società controllate sono inclusi nel bilancio consolidato a partire dalla data in cui il controllo è stato effettivamente trasferito al Gruppo e cessano di essere consolidate dalla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo.

Al 31 dicembre 2021 l'area di consolidamento comprende le società Clubdue S.r.l., Clubtre S.r.l.,

StarTIP S.r.l. e TXR S.r.l. Le società TIP-pre IPO S.p.A. e Betaclub S.r.l., entrate a far parte dell'area di consolidamento nel corso del 2021, sono state fuse per incorporazione in TIP nel mese di dicembre 2021. Nel seguito sono riportati gli effetti dell'acquisizione del controllo su tali società.

Denominazione Sede Capitale
sociale
Numero
azioni/quote
Numero azioni /
quote possedute
% possesso
Clubdue S.r.l. Milano 10.000 10.000 10.000 100,00%
Clubtre S.r.l. Milano 120.000 120.000 120.000 100,00%
StarTIP S.r.l. Milano 50.000 50.000 50.000 100,00%
TXR S.r.l. Milano 100.000 100.000 51.000 51,00%

I dati delle società controllate sono i seguenti:

Nel mese di aprile 2021 TIP ha acquisito n. 23.055 azioni dal socio di minoranza di Clubtre con un investimento aggiuntivo di 55,7 milioni, rappresentative di un'ulteriore partecipazione del 19,22% (100% fully diluted). A seguito di tale operazione TIP è divenuta azionista unico di Clubtre. Successivamente le azioni proprie sono state annullate e la società è stata trasformata in S.r.l. L'acquisizione della quota detenuta dalle minoranze ha comportato la riduzione del patrimonio netto attribuibile alle minoranze per 55,9 milioni e una riclassificazione, all'interno del patrimonio netto attribuibile agli azionisti della controllante, di 7,9 milioni dalla riserva di utili portati a nuovo alla "riserva OCI senza rigiro", per 8,3 milioni e alla "riserva OCI con rigiro" per un importo negativo di 0,4 milioni, al fine di riallineare tali riserve con i valori delle analoghe riserve comprese nel patrimonio netto attribuibile alle minoranze stornato.

TIP ha acquisito il controllo su TIPO S.p.A., successivamente fusa per incorporazione, a seguito dell'acquisto nel mese di aprile, con un investimento aggiuntivo di 73,7 milioni di euro, di cui 1,4 milioni dilazionati pagabili entro 10 giorni dal 31 marzo 2023, data fissata come termine ultimo contrattuale legato agli impegni presi per la vendita della partecipazione iGuzzini S.p.A. effettuata nel marzo 2019, di un'ulteriore partecipazione del 70,71% nella società già detenuta per il 29,29%. A seguito di tale operazione TIP è arrivata a detenere quindi il 100% delle azioni di TIPO S.p.A.. L'ottenimento del controllo di TIPO S.p.A. ed il conseguente passaggio dalla classificazione quale società collegata valutata secondo il metodo del patrimonio netto a società controllata oggetto di consolidamento integrale, ha comportato che le quote di partecipazioni in TIPO S.p.A. già detenute siano state rilevate analogamente a quanto sarebbe avvenuto nel caso in cui fosse stata dismessa la partecipazione e riacquistata al suo fair value del momento. Tale operazione ha comportato contabilmente la registrazione a conto economico di un provento di circa 3,7 milioni di euro. La successiva fusione per incorporazione di TIPO in TIP è stata registrata in continuità di valori nell'ambito del bilancio consolidato.

Nella medesima data TIP ha anche acquisito, con un investimento di 29,2 milioni di euro una partecipazione del 41,58 % nella società Betaclub S.r.l., già detenuta per il 58,42% da TIPO S.p.A.. A seguito di tale operazione TIP è arrivata a detenere direttamente ed indirettamente il 100% di Betaclub S.r.l.. La successiva fusione per incorporazione di Betaclub in TIP è stata registrata in continuità di valori nell'ambito del bilancio consolidato.

L'allocazione dei valori correnti alle attività e passività assunte nel bilancio consolidato a seguito dell'operazione TIPO S.p.A. e Betaclub S.r.l. è la seguente:

euro
A Partecipazioni collegate 129.482.761
B Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 5.027.084
C Altre attività correnti 481.980
D Totale attività (A+B+C) 134.991.825
E Imposte differite (1.100.692)
F Passività correnti (211.287)
G Totale attività e passività assunte (D+E+F) 133.679.846

Il corrispettivo per l'acquisto del controllo di TIPO/Betaclub è determinato come segue:

C Corrispettivo (A+B) 133.679.846
B Fair value della quota di partecipazione già detenuta 30.728.830
A Corrispettivo per l'ulteriore acquisto della partecipazione 102.951.016

Procedure di consolidamento

Il consolidamento delle società controllate avviene sulla base delle rispettive situazioni contabili opportunamente rettificate per renderle omogenee con i principi contabili adottati dalla capogruppo.

Tutti i saldi e le transazioni infragruppo, inclusi eventuali utili non realizzati derivanti da rapporti intrattenuti tra società del gruppo, sono completamente eliminati. Le perdite non realizzate sono eliminate ad eccezione del caso in cui esse siano rappresentative di perdite durevoli di valore.

Le fusioni tra società del gruppo che non comportano acquisizione o perdita del controllo sono registrata in continuità di valori nell'ambito del bilancio consolidato.

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione utilizzati nella redazione della relazione consolidata al 31 dicembre 2021 sono riportati di seguito.

IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

Le immobilizzazioni materiali sono rilevate al costo storico, comprensivo dei costi accessori direttamente imputabili e necessari alla messa in funzione del bene per l'uso per cui è stato acquistato. Qualora parti significative di tali immobilizzazioni materiali abbiano differenti vite utili, tali componenti sono contabilizzate separatamente.

Le immobilizzazioni materiali sono esposte al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite di valore determinate secondo le modalità descritte nel seguito.

L'ammortamento è calcolato in quote costanti in base alla vita utile stimata del bene per l'impresa, che è riesaminata con periodicità annuale. Eventuali cambiamenti, laddove necessari, sono apportati con applicazione prospettica; le principali aliquote economico-tecniche utilizzate sono le seguenti:

- mobili e arredi 12%
- apparecchi ed impianti vari 15%
- macchine ufficio elettroniche 20%
- telefoni cellulari 20%
- attrezzature 15%
- Autovetture 25%

Il valore contabile delle immobilizzazioni materiali è periodicamente sottoposto a verifica per rilevarne eventuali perdite di valore, qualora eventi o cambiamenti di situazione indichino che il valore di carico non possa essere recuperato. Se esiste un'indicazione di questo tipo e nel caso in cui il valore di carico ecceda il valore presumibile di realizzo, le attività sono svalutate fino a riflettere il loro valore di realizzo. Il valore di realizzo delle immobilizzazioni materiali è rappresentato dal maggiore tra il prezzo netto di vendita e il valore d'uso. Nel definire il valore d'uso, i flussi finanziari futuri attesi sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto ante imposte che riflette la stima corrente del mercato riferito al costo del denaro rapportato al tempo e ai rischi specifici dell'attività. Le perdite di valore sono contabilizzate nel conto economico fra i costi per ammortamenti e svalutazioni. Tali perdite di valore sono ripristinate nel caso in cui vengano meno i motivi che le hanno generate.

Al momento della vendita o quando non sussistono benefici economici futuri attesi dall'uso di un bene, esso viene eliminato dal bilancio e l'eventuale perdita o utile (calcolati come differenza tra il valore di cessione e il valore di carico) viene rilevata a conto economico nell'anno della suddetta eliminazione.

AVVIAMENTO

Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate applicando il metodo dell'acquisto. L'avviamento rappresenta l'eccedenza del costo d'acquisto rispetto alla quota di pertinenza dell'acquirente del fair value netto riferito ai valori identificabili delle attività e delle passività attuali e potenziali. Dopo l'iniziale iscrizione, l'avviamento viene decrementato delle eventuali perdite di valore accumulate, determinate con le modalità descritte nel seguito.

L'avviamento derivante da acquisizioni effettuate precedentemente all'1 gennaio 2004 è iscritto al sostituto del costo, pari al valore registrato a tale titolo nell'ultimo bilancio redatto sulla base dei precedenti principi contabili applicati (31 dicembre 2003). In fase di predisposizione del bilancio di apertura secondo i principi contabili internazionali non sono state, infatti, riconsiderate le operazioni di acquisizione effettuate anteriormente al 1° gennaio 2004.

L'avviamento viene sottoposto a un'analisi di recuperabilità con cadenza annuale o anche più breve nel caso in cui si verifichino eventi o cambiamenti di circostanze che possano far emergere eventuali perdite di valore. Alla data di acquisizione, l'eventuale avviamento emergente viene allocato a ciascuna delle unità generatrici di flussi finanziari che ci si attende beneficeranno degli effetti derivanti dall'acquisizione. L'eventuale perdita di valore è identificata attraverso valutazioni che prendono a riferimento la capacità di ciascuna unità di produrre flussi finanziari atti a recuperare la parte di avviamento a essa allocata, con le modalità precedentemente indicate nella sezione relativa agli immobili, impianti e macchinari. Nel caso in cui il valore recuperabile da parte dell'unità generatrice di flussi sia inferiore al valore di carico attribuito, si rileva la relativa perdita di valore. Tale perdita di valore non è ripristinata nel caso in cui vengano meno i motivi che la hanno generata.

ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI

Le altre attività immateriali sono rilevate al costo, determinato secondo le stesse modalità indicate per le immobilizzazioni materiali.

Le altre attività immateriali aventi vita utile definita sono iscritte al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite di valore determinate con le stesse modalità precedentemente indicate per le immobilizzazioni materiali.

La vita utile viene riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, laddove necessari, sono apportati con applicazione prospettica.

Gli utili o le perdite derivanti dall'alienazione di una attività immateriale sono determinati come differenza tra il valore di dismissione e il valore di carico del bene e sono rilevati a conto economico al momento dell'alienazione.

LEASING

Un contratto di leasing attribuisce ad un'entità il diritto di utilizzare un asset per un determinato periodo di tempo in cambio di un corrispettivo. Per il locatario a livello contabile non vi è distinzione tra leasing finanziario e leasing operativo, ad entrambi si applica un unico modello contabile di rilevazione del leasing. Secondo tale modello la società riconosce nella propria situazione patrimoniale - finanziaria un'attività, rappresentativa del relativo diritto d'uso, ed una passività, rappresentativa dell'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dal contratto, per tutti i leasing con durata superiore ai dodici mesi il cui valore non possa essere considerato non rilevante mentre nel conto economico rileva l'ammortamento dell'attività riconosciuta e separatamente gli interessi sul debito iscritto. Le riduzioni dei canoni connesse al Covid-19 sono contabilizzate, senza dover valutare, tramite l'analisi dei contratti, se è rispettata la definizione di lease modification dell'IFRS 16, direttamente a conto economico alla data di efficacia della riduzione.

PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ COLLEGATE VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Le società collegate sono entità sulle cui politiche finanziarie e gestionali è esercitata un'influenza notevole, pur non avendone il controllo. Si suppone che esista un'influenza notevole quando si possiede tra il 20% e il 50% del potere di voto di un'altra entità.

Le partecipazioni in società collegate sono contabilizzate secondo il metodo del patrimonio netto e rilevate inizialmente al costo. Le partecipazioni comprendono l'avviamento identificato al momento dell'acquisizione, al netto delle eventuali perdite di valore cumulate. In presenza di eventuali obiettive evidenze di perdita di valore la recuperabilità del valore di iscrizione è verificata confrontando il valore contabile con il relativo valore recuperabile rilevando l'eventuale differenza nel conto economico. Il bilancio consolidato comprende la quota di pertinenza degli utili o delle perdite delle partecipate rilevate secondo il metodo del patrimonio netto, al netto delle rettifiche necessarie per allineare i principi contabili e per eliminare i margini infragruppo non realizzati, a partire dalla data in cui ha inizio l'influenza notevole o il controllo congiunto fino alla data in cui detta influenza o controllo cessano. Le rettifiche necessarie per l'eliminazione dei margini infragruppo non realizzati sono contabilizzate nella voce "quote di risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto". Quando la quota delle perdite di pertinenza di una partecipazione contabilizzata con il metodo del patrimonio netto eccede il valore contabile di detta partecipata, si azzera la partecipazione e si cessa di rilevare la quota delle ulteriori perdite, tranne nei casi in cui si siano contratte obbligazioni legali o implicite oppure siano stati effettuati dei pagamenti per conto della partecipata.

Nel caso di assunzione del collegamento in fasi successive il costo della partecipazione viene misurato come sommatoria dei fair value delle interessenze precedentemente possedute e del fair value dei corrispettivi trasferiti alla data in cui la partecipazione si qualifica come collegata. L'effetto della rivalutazione del valore di iscrizione delle quote precedentemente detenute viene rilevato analogamente a quanto stabilito nel caso in cui fosse stata dismessa la partecipazione. Pertanto, accertata l'influenza significativa, il maggior fair value cumulato riconosciuto a riserva di OCI, viene riclassificato tra gli utili portati a nuovo nel patrimonio netto.

PARTECIPAZIONI VALUTATE A FVOCI

Gli investimenti in equity, costituiti generalmente da partecipazioni con percentuale di possesso inferiore al 20% che non hanno finalità di trading, secondo l'opzione prevista dall'IFRS 9, sono contabilizzati registrando le variazioni di fair value a Other Comprehensive Income (FVOCI), quindi con contropartita in una riserva di patrimonio netto. La contabilizzazione FVOCI degli investimenti in equity prevede al momento della vendita il reversal dalla riserva di fair value maturata direttamente ad altre riserve del patrimonio netto. Sono quindi imputati a conto economico i dividendi ricevuti dalle partecipazioni.

Il fair value viene identificato nel caso delle partecipazioni quotate con il valore di borsa alla data di chiusura del periodo e nel caso di partecipazioni in società non quotate con il valore stimato sulla base di tecniche di valutazione. Tali tecniche di valutazione comprendono il confronto con i valori espressi da recenti operazioni assimilabili e di altre tecniche valutative che si basano sostanzialmente sull'analisi della capacità della partecipata di produrre flussi finanziari futuri, scontati temporalmente per riflettere il costo del denaro rapportato al tempo ed i rischi specifici dell'attività svolta.

Gli investimenti in strumenti rappresentativi di capitale che non hanno un prezzo quotato in un mercato regolamentato e il cui fair value non può essere valutato in modo attendibile, sono valutati al costo, eventualmente ridotto per perdite di valore.

La scelta tra le suddette metodologie non è opzionale, dovendo le stesse essere applicate in ordine gerarchico: è attribuita assoluta priorità ai prezzi ufficiali disponibili su mercati attivi (effective market quotes – livello 1) oppure per attività e passività misurate sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri osservabili sul mercato (comparable approaches – livello 2) e priorità più bassa ad attività e passività il cui fair value è calcolato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri non osservabili sul mercato e quindi maggiormente discrezionali (market model – livello 3).

CREDITI FINANZIARI VALUTATI AL COSTO AMMORTIZZATO

Si tratta di attività finanziarie acquisite dalla società con lo scopo di detenerle fino a scadenza per incassarne i relativi interessi, le cui eventuali vendite costituiscono eventi incidentali. Queste attività finanziarie sono valutate al costo ammortizzato.

ATTIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE A FVTPL

Le attività finanziarie, generalmente prestiti convertibili, che generano flussi finanziari che prevedono l'attribuzione di azioni e/o comprendono derivati impliciti relativi alle clausole di conversione sono valutate a fair value con le relative variazioni di valore imputate a conto economico.

Gli investimenti in equity aventi finalità di impiego temporaneo di liquidità sono valutati a fair value con le relative variazioni di valore imputate a conto economico.

STRUMENTI DERIVATI

Gli strumenti derivati non incorporati in altri strumenti finanziari sono valutati a fair value con le variazioni di valore imputate direttamente a conto economico.

ATTIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI VALUTATE A FVOCI

Le attività finanziarie correnti valutate a FVOCI sono attività finanziarie non derivate costituite da investimenti effettuati in titoli obbligazionari che costituiscono impieghi temporanei di liquidità realizzati secondo un modello di business che prevede l'incasso dei relativi flussi finanziari e la vendita delle stesse obbligazioni al momento opportuno. I flussi finanziari di tali strumenti finanziari sono costituiti unicamente da interessi e capitale.

Sono valutate a FVOCI contabilizzando a riserva di patrimonio netto delle variazioni di fair value dei titoli fino alla data di dismissione contabilizzando a conto economico gli interessi attivi e le eventuali svalutazioni. Al momento dell'eventuale vendita vi è l'imputazione a conto economico delle plus/minus valenze realizzate con il reversal a conto economico delle variazioni di fair value precedentemente contabilizzate nella riserva di patrimonio netto.

Gli acquisti e le vendite di titoli vengono rilevati ed eliminati alla data di regolamento.

CREDITI COMMERCIALI

I crediti sono iscritti al fair value e successivamente valutati al costo ammortizzato. Sono eventualmente rettificati per le somme ritenute inesigibili.

DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o a brevissimo termine (entro tre mesi), del buon esito e dell'assenza di spese per la riscossione. Le operazioni finanziarie sono rilevate alla data di regolamento.

Ai fini del Rendiconto Finanziario, le disponibilità monetarie nette sono rappresentate dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti al netto degli scoperti bancari alla data di riferimento del prospetto contabile.

DEBITI COMMERCIALI E FINANZIARI

I debiti commerciali sono iscritti inizialmente al fair value e valutati successivamente al costo ammortizzato.

Le passività finanziarie sono rilevate ed esposte al costo ammortizzato utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.

BENEFICI PER I DIPENDENTI E COSTI DEL PERSONALE

I benefici garantiti ai dipendenti erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro attraverso programmi a benefici definiti sono riconosciuti nel periodo di maturazione del diritto. La passività relativa ai programmi a benefici definiti, al netto delle eventuali attività al servizio del piano, è determinata sulla base di ipotesi attuariali ed è rilevata per competenza coerentemente alle prestazioni di lavoro necessarie per l'ottenimento dei benefici; la valutazione della passività è effettuata da attuari indipendenti.

La Società riconosce benefici addizionali ad alcuni dipendenti attraverso piani di incentivazione. Attualmente sono in essere un piano di stock option e un piano di performance shares.

Secondo quanto stabilito dall'IFRS 2 – Pagamenti basati su azioni – tali piani rappresentano una componente della retribuzione dei beneficiari e prevedono la modalità del "equity settlement" come da regolamento. Pertanto il costo relativo è rappresentato dal fair value degli strumenti finanziari attribuiti alla data di assegnazione ed è rilevato a conto economico lungo il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e quella della maturazione con contropartita a patrimonio netto. Una quota del piano ha avuto modalità di esercizio "cash settlement" come da regolamento, il costo relativo, rappresentato dal corrispettivo erogato, è stato rilevato a conto economico lungo il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e quella della maturazione con contropartita una riduzione delle disponibilità liquide.

Al momento dell'esercizio delle opzioni "equity settled" da parte dei beneficiari con il trasferimento di azioni proprie a fronte della liquidità ricevuta viene stornata la riserva per piani di stock option per la quota attribuibile alle opzioni esercitate, viene stornata la riserva per azioni proprie in base al costo medio delle azioni cedute e viene rilevato il differenziale residuo quale plus-minus su negoziazione azioni proprie con contropartita la riserva sovrapprezzo azioni, secondo la policy contabile adottata.

Analogamente al momento del trasferimento di azioni proprie corrispondenti alle performance shares maturate viene stornata la riserva per piani di performance shares per la quota attribuibile alle units esercitate e quindi alle azioni trasferite, viene stornata la riserva per azioni proprie in base al costo medio delle azioni cedute e viene rilevato il differenziale residuo quale plus-minus su negoziazione azioni proprie con contropartita la riserva sovrapprezzo azioni, secondo la policy contabile adottata.

AZIONI PROPRIE

Le azioni proprie possedute dalla capogruppo sono iscritte a riduzione del patrimonio netto nella riserva negativa per azioni proprie. Il costo originario delle azioni proprie ed i ricavi derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto imputando il differenziale quale plus-minus su negoziazione azioni proprie con contropartita la riserva sovrapprezzo azioni, secondo la policy contabile adottata.

RICAVI

I ricavi sono rilevati nel momento in cui il cliente acquisisce il controllo sui servizi prestati e, conseguentemente, quando lo stesso ha la capacità di dirigerne l'uso e ottenerne i benefici. Nel caso in cui il contratto prevede una parte del corrispettivo variabile in base al verificarsi o meno di alcuni eventi futuri, la stima della parte variabile viene inclusa nei ricavi solo se il loro verificarsi risulta altamente probabile. In caso di transazioni che prevedono la prestazione contestuale di più servizi, il prezzo di vendita è allocato in base al prezzo che la società applicherebbe ai clienti qualora gli stessi servizi inclusi nel contratto fossero venduti singolarmente. Secondo la tipologia di operazione, i ricavi sono rilevati sulla base dei criteri specifici di seguito riportati:

  • i ricavi per la prestazione di servizi di advisory/investment banking sono rilevati con riferimento allo stato di completamento delle attività. Per ragioni pratiche, quando i servizi sono resi attraverso un numero indeterminato di azioni in un determinato periodo di tempo, i ricavi sono rilevati a quote costanti nel determinato periodo di tempo a meno che sia evidente che altri metodi rappresentino in modo migliore lo stadio di completamento della prestazione;

  • le success fee che maturano al momento dell'esecuzione di un atto significativo, sono rilevate come ricavi quando l'atto significativo è stato completato;

  • le componenti variabili di ricavo per la prestazione di servizi diverse dalle success fee vengono rilevate con riferimento allo stato di completamento nella misura in cui è altamente probabile che quando successivamente sarà risolta l'incertezza associata al corrispettivo variabile non si verifichi un significativo aggiustamento al ribasso dell'importo dei ricavi cumulati rilevati.

Nel caso in cui non sia possibile determinare attendibilmente il valore dei ricavi, questi ultimi sono rilevati fino a concorrenza dei costi sostenuti che si ritiene saranno recuperati.

PROVENTI ED ONERI DERIVANTI DALLA CESSIONE DI TITOLI

I proventi e oneri derivanti dalla cessione di titoli classificati tra le attività finanziarie correnti valutate a FVOCI vengono rilevati per competenza sulla base della data valuta dell'operazione, imputando a conto economico anche le variazioni di fair value precedentemente imputate a patrimonio netto.

PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

I proventi ed oneri finanziari sono rilevati per competenza sulla base degli interessi maturati sul valore netto delle relative attività e passività finanziarie utilizzando il tasso di interesse effettivo.

DIVIDENDI

I dividendi sono rilevati nell'esercizio nel quale è stabilito il diritto degli azionisti di ricevere il relativo pagamento. Relativamente ai dividendi ricevuti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, questi sono rilevati a riduzione del valore della partecipazione.

IMPOSTE SUL REDDITO

Le imposte correnti sul reddito del periodo sono determinate in base alla stima del reddito imponibile e in conformità alle disposizioni in vigore. Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti nel prospetto contabile e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. L'iscrizione di attività per imposte anticipate è effettuata quando il recupero è ritenuto probabile, cioè quando si prevede che possano rendersi disponibili in futuro utili fiscali sufficienti per permettere che tale attività possa essere realizzata. La recuperabilità delle attività per imposte anticipate viene riesaminata ad ogni chiusura di periodo. Le imposte differite sono sempre rilevate in ottemperanza a quanto richiesto dallo IAS 12.

(3) Modalità di presentazione

Vengono nel seguito riepilogate le scelte adottate dal gruppo relativamente all'esposizione dei prospetti contabili consolidati:

  • prospetto di conto economico e prospetto di conto economico complessivo: lo IAS 1 richiede alternativamente una classificazione delle voci basata sulla natura o sulla destinazione delle stesse. Il gruppo ha deciso di utilizzare lo schema delle voci classificate per natura;

  • prospetto della situazione patrimoniale finanziaria: secondo lo IAS 1, le attività e passività devono essere classificate in correnti e non correnti o, in alternativa, secondo l'ordine di liquidità. Il gruppo ha scelto il criterio di classificazione in correnti e non correnti;

  • prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato, predisposto in ottemperanza a quanto previsto dallo IAS 1;
  • rendiconto finanziario: secondo lo IAS 7 il rendiconto finanziario presenta i flussi finanziari avvenuti nell'esercizio classificati tra attività operativa, di investimento e finanziaria, sulla base del metodo indiretto.

(4) Informativa di settore

TIP è un gruppo industriale diversificato ed indipendente. L'attività svolta dal top management a supporto dell'attività di cui sopra, sia a livello di contatti di marketing, sia di iniziative anche istituzionali sull'esterno che di coinvolgimento nei diversi deal, è molto integrata. Inoltre, anche relativamente all'attività di execution, l'attività è organizzata con l'obiettivo di rendere più flessibile l'impiego a "chiamata" dei collaboratori, all'occorrenza, in attività di advisory ovvero di equity.

In relazione a tale scelta risulta impossibile fornire una precisa rappresentazione economico finanziaria separata delle differenti aree di attività, in quanto la suddivisione del costo del lavoro del top management e degli altri collaboratori sulla base di una serie di stime legate a parametri che potrebbero poi essere superati dall'operatività effettiva condurrebbe ad una assai elevata distorsione dei livelli di redditività dei segmenti di attività, vanificando la natura dell'informazione.

Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 viene pertanto fornito solo il dettaglio dell'andamento della componente "Ricavi delle vendite e delle prestazioni", legata alla sola attività di advisory, escludendo pertanto la voce "Altri ricavi".

euro 2021 2020
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 6.242.702 4.330.409
Totale 6.242.702 4.330.409

L'andamento dei ricavi è molto condizionato dalla tempistica di maturazione delle success fee.

(5) Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi

La voce comprende:

euro 2021 2020
1.
Servizi
4.031.665 1.823.324
2.
Altri oneri
785.549 446.943
Totale 4.817.214 2.270.267

I costi per servizi si riferiscono principalmente a commissioni bancarie relative alle compravendite di azioni quotate, a spese generali e commerciali, a consulenze professionali e legali. Comprendono 151.253 euro di oneri, comprensivi di IVA indeducibile, per corrispettivi alla società di revisione e compensi ai componenti il Collegio Sindacale e all'Organo di Vigilanza complessivamente per 134.703 euro. L'incremento dei costi per servizi rispetto il periodo precedente è dovuto principalmente alle commissioni riconosciute da Clubtre in relazione alla cessione di azioni Prysmian tramite una procedura di Accelerated BookBuilding, oltre che alla variazione dell'area di consolidamento

Gli altri oneri comprendono principalmente imposte sulle transazioni finanziarie, I.V.A. indetraibile e imposte di bollo.

La voce comprende:
euro 2021 2020
Salari e stipendi 3.881.371 1.835.666
Oneri sociali 561.699 385.197
Compensi agli amministratori 44.143.553 10.602.787
Accantonamento a trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 74.563 62.734
Totale 48.661.186 12.886.384

(6) Costi del personale

Il costo del personale nelle voci "Salari e stipendi" e "Compensi agli amministratori" comprende stipendi e compensi fissi per 2.215.859 euro, compensi variabili per 22.663.618 euro ed un onere complessivo di 19.616.456 euro relativo all'assegnazione, nel mese di marzo, di n. 3.500.000 opzioni, a valere sul piano di stock option denominato "Piano di Incentivazione TIP 2014/2021" approvato dall'assemblea della Società in data 9 aprile 2014 e parzialmente modificato in data 29 aprile 2016. Gli oneri variabili per gli amministratori sono commisurati, come sempre, alle performance pro forma della società. Le n. 3.500.000 di opzioni assegnate sono state integralmente esercitate entro il 30 giugno 2021, parzialmente con modalità cash settlement.

La voce comprende inoltre 3.528.992 euro derivanti dalla ripartizione temporale, secondo il periodo di vesting, dell'onere relativo all'assegnazione di n. 2.500.000 Unit di cui al "Piano di performance Shares TIP 2019 – 2021". Coerentemente con quanto previsto dall'IFRS2, le Unit attribuite sono state valutate secondo la modalità dell'equity settlement. Il fair value dell'opzione è stato determinato utilizzando il metodo di valutazione delle opzioni applicabile, tenendo in considerazione i termini e le condizioni ai quali le Unit sono state concesse.

L' "Accantonamento a trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato" è aggiornato in base alla valutazione attuariale; l'utile o la perdita sono rilevate in una posta del patrimonio netto.

31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Impiegati e apprendisti 7 9
Quadri 1 1
Dirigenti 4 4
Totale 12 14

Al 31 dicembre 2021 il numero di dipendenti di TIP è il seguente:

Si segnala che il Presidente/Amministratore Delegato e il Vice Presidente/Amministratore Delegato non sono dipendenti né di TIP né di altre società del gruppo.

(7) Proventi/(oneri) finanziari

La voce comprende:
euro 2021 2020
1.
Proventi da partecipazioni
9.785.922 3.729.481
2.
Proventi diversi
14.273.010 20.981.020
Totale proventi finanziari 24.058.932 24.710.501
3.
Interessi e altri oneri finanziari
(19.632.055) (18.001.402)
Totale oneri finanziari (19.632.055) (18.001.402)
(7).1. Proventi da partecipazioni
euro 2021 2020
Dividendi 9.785.922 3.720.166
Altro 0 9.315
Totale 9.785.922 3.729.481

Al 31 dicembre 2021 i proventi da partecipazioni si riferiscono ai dividendi percepiti dalle seguenti partecipate (euro):

FCA N.V. 2.668.000
Prysmian S.p.A. 1.184.592
Stellantis N.V. 1.749.646
Amplifon S.p.A. 1.624.633
Moncler S.p.A. 922.500
Altre società 1.636.551
Totale 9.785.922

(7).2. Proventi diversi

Comprendono principalmente interessi attivi e plusvalenze su obbligazioni per euro 6.582.838, variazioni di fair value di investimenti in azioni quotate disponibili per la vendita e plusvalenze realizzate per euro 1.548.358, interessi attivi da finanziamento e interessi bancari per euro 403.663, variazioni di fair value di strumenti derivati per euro 2.548.406 nonché differenze cambio attive per euro 3.189.745.

(7).3. Interessi e altri oneri finanziari

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Interessi su prestiti obbligazionari 7.726.747 9.167.170
Altro 11.905.308 8.834.232
Totale 19.632.055 18.001.402

Gli "Interessi su prestiti obbligazionari" si riferiscono per euro 7.726.747 al Prestito Obbligazionario TIP 2019 - 2024 di 300 milioni di euro, calcolati con il metodo del costo ammortizzato applicando il tasso di interesse effettivo.

La voce "Altro" comprende variazioni di valore di strumenti derivati per euro 5.922.079, minusvalenze su obbligazioni per euro 4.015.173, interessi bancari su finanziamenti per euro 1.794.932 ed altri oneri finanziari e perdite su cambi.

(8) Quote di risultato di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto

La quota di risultato delle partecipazioni collegate, riassumibile in un provento di circa 58,9 milioni,

include, oltre ai risultati positivi delle partecipate OVS, IPGH, ITH, Be, Roche Bobois S.A. e altre, il risultato positivo di OVS S.p.A., comprensivo di un significativo impatto positivo sulle imposte derivante dai riallineamenti fiscali effettuati nell'esercizio 20/21, il risultato negativo di Alpitour S.p.A. e i risultati del secondo, terzo e quarto trimestre di Beta Utensili S.p.A. e Sant'Agata S.p.A.

Il risultato delle partecipazioni collegate ha beneficiato degli effetti contabili positivi generati da variazioni di quote di partecipazione avvenute in occasione di aumenti di capitale che hanno comportato l'iscrizione di un provento complessivo di 1,6 milioni, pari al differenziale tra il fair value del corrispettivo ricevuto ed il valore di carico della quota ceduta e degli effetti positivi, per 3,7 milioni, della valorizzazione al fair value delle quote della partecipazione in TIPO S.p.A. già detenute al momento dell'ottenimento del controllo sulla stessa.

Per maggiori dettagli si rimanda a quanto descritto alla nota 14 "Partecipazioni in società collegate valutate con il metodo del patrimonio netto" e all'allegato 3.

(9) Imposte sul reddito correnti, differite e anticipate

Le imposte rilevate a conto economico sono le seguenti:

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Imposte correnti 2.417.729 0
Imposte anticipate (1.013.271) (850.399)
Imposte differite (10.729.077) (46.381)
Totale (9.324.619) (896.780)

Imposte differite riconosciute direttamente a patrimonio netto

La società ha riconosciuto direttamente a patrimonio netto una variazione negativa pari a 2.230.300 prevalentemente relativa all'incremento di imposte differite riferite al fair value delle partecipazioni valutate a OCI.

(10) Immobili, impianti e macchinari

La tabella seguente illustra le variazioni intervenute nella voce:

Altre attività
euro
Valore netto al 31 dicembre 2019 113.616
Incrementi 21.575
Decrementi 0
Decrementi fondo ammortamento 0
Ammortamenti (39.501)
Valore netto al 31 dicembre 2020 95.690
Incrementi 99.964
Decrementi 0
Decrementi fondo ammortamento 0
Ammortamenti (39.319)
Valore netto al 31 dicembre 2021 156.335

L'incremento della voce "Altre attività" si riferisce principalmente ad acquisti di macchine elettroniche, telefoni cellulari e autovetture.

(11) Diritti d'uso

euro Diritti d'uso
Valore all'1 gennaio 2020 2.896.989
Incrementi 0
Decrementi 0
Decrementi fondo ammortamento 0
Ammortamenti (296.198)
Valore netto al 31 dicembre 2020 2.600.791
Incrementi 0
Decrementi 0
Decrementi fondo ammortamento 0
Ammortamenti (296.199)
Valore netto al 31 dicembre 2021 2.304.592

In applicazione dell'IFRS 16, a fronte dei diritti d'uso sono iscritte passività finanziarie correnti per leasing per euro 321.574 e passività finanziarie correnti per leasing per euro 2.021.852. I canoni di affitto che, in applicazione dell'IFRS 16, non sono stati rilevati a conto economico nell'anno sono pari a euro 304.478.

(12) Avviamento ed altre attività immateriali

La voce "Avviamento" per euro 9.806.574 si riferisce all'operazione di incorporazione della società controllata Tamburi & Associati S.p.A. in TIP S.p.A. avvenuta nell'anno 2007.

Lo IAS 36 prevede che il valore dell'avviamento, in quanto bene immateriale a vita utile indefinita, non sia ammortizzato ma soggetto ad una verifica del valore da effettuarsi almeno annualmente (cd. "impairment test").

Il valore recuperabile è stato stimato sulla base del valore d'uso, calcolato assumendo le seguenti ipotesi:

  • previsione dei flussi finanziari perpetui normalizzati dell'attività di advisory;
  • valore terminale basato su una "perpetuità" dell'1,4%;
  • tasso di attualizzazione corrispondente al costo del capitale ("ke unlevered") pari al 5,88%

giungendo alla conclusione che il valore ad esso attribuito è congruo e recuperabile.

Diritti di brevetto Concessioni Altre Totale
e di utilizzo delle licenze e marchi
euro opere dell'ingegno
Valore netto al 31 dicembre 2019 11.540 16 15.350 26.906
Incrementi 0 0 0 0
Decrementi 0 0 0 0
Ammortamenti (5.770) (16) (3.837) (9.623)
Valore netto al 31 dicembre 2020 5.770 0 11.513 17.283
Incrementi 0 0 0 0
Decrementi 0 0 0 0
Ammortamenti (5.770) 0 (3.838) (9.608)
Valore netto al 31 dicembre 2021 0 0 7.675 7.675

La tabella che segue illustra le variazioni intervenute nelle "Altre attività immateriali":

(13) Partecipazioni valutate a FVOCI

La voce si riferisce a partecipazioni di minoranza in società quotate e non quotate.

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Partecipazioni in società quotate 676.035.492 814.441.270
Partecipazioni in società non quotate 156.224.031 65.718.270
Totale 832.259.524 880.159.540

I movimenti delle partecipazioni valutate a FVOCI sono riportati nell'allegato 2.

Il Gruppo TIP detiene al 31 dicembre 2021 alcune partecipazioni (Digital Magics, Eataly, Buzzoole, DoveVivo) che non sono state qualificate quali società collegate, pur in presenza di una quota di partecipazione superiore al 20% e/o di altri indicatori che farebbero propendere per l'esistenza di influenza significativa, in quanto le partecipate stesse non risultano in grado di fornire informazioni finanziarie periodiche tali da consentire al Gruppo TIP l'elaborazione contabile prevista dall'equity method. L'indisponibilità di tali informazioni rappresenta una oggettiva limitazione all'esercizio dell'influenza significativa e conseguentemente si è ritenuto appropriato qualificare tali partecipazioni come investimenti valutati a FVOCI.

In linea con le raccomandazioni ESMA la diffusione della pandemia e gli effetti dei conseguenti lock-down e limitazioni sono stati presi in considerazione quale indicatore di impairment. Le valutazioni delle società non quotate sono state sviluppate considerando la realizzazione di scenari alternativi, come suggerito dalle raccomandazioni ESMA.

La composizione delle metodologie di valutazione delle partecipazioni valutate a FVOCI relative alle partecipazioni in società quotate e non quotate è riportata nella tabella di seguito:

Società quotate Società non quotate
Metodologia (% sul totale) (% sul totale)
Prezzi quotati su mercati attivi (livello 1) 100% 0,00%
Modelli valutativi basati su input di mercato (Livello 2) 0,0% 32,90%
Altre tecniche di valutazione (livello 3) 0,0% 67,00%
Costo di acquisizione 0,0% 0,10%
Totale 100,0% 100,00%

(14) Partecipazioni in società collegate valutate con il metodo del patrimonio netto Le partecipazioni in società collegate si riferiscono:

  • per euro 153.691.798 alla collegata OVS S.p.A.;

  • per euro 113.858.867 alla collegata Beta Utensili S.p.A.;

  • per euro 112.820.170 alla partecipazione in Gruppo IPG Holding S.p.A. (società che racchiude l'azionariato di maggioranza relativa di Interpump Group S.p.A.);
  • per euro 107.768.399 alla società Asset Italia S.p.A. holding di partecipazioni che detiene, tramite veicoli dedicati, gli investimenti in Alpitour e Limonta ed una quota in Amplifon;
  • per euro 80.685.694 alla società Roche Bobois S.A., partecipata al 34,84% tramite TXR S.r.l., quotata in borsa dal mese di luglio 2018;
  • per euro 62.046.554 alla collegata ITH S.p.A. società controllante di Sesa S.p.A.;
  • per euro 54.161.016 alla collegata Sant'Agata S.p.A. (Chiorino);
  • per euro 51.022.328 alla società Clubitaly S.p.A. che detiene una quota del 19,8% nella società

Eataly S.p.A. La partecipazione di Clubitaly S.p.A in Eataly S.p.A. è valutata al fair value in quanto l'oggettiva assenza delle informazioni finanziarie necessarie per l'applicazione dell'equity method conferma l'assenza dell'esercizio dell'influenza notevole;

  • per euro 42.659.254 alla collegata Elica S.p.A.;
  • per euro 30.063.250 alla collegata BE S.p.A.;
  • per euro 2.691.056 alla collegata Itaca Equity Holding S.p.A.;
  • per euro 803.365 alla collegata Itaca Equity S.r.l.;
  • per euro 639.835 alle società Palazzari & Turries Limited, con sede ad Hong Kong e Gatti & Co Gmbh, con sede a Francoforte.

Le principali variazione del periodo sono costituite da circa 57,8 milioni di incremento dell'investimento in Asset Italia S.p.A. per l'investimento in Alpitour S.r.l. e per l'acquisto della partecipazione in Limonta S.p.A. tramite il nuovo veicolo Asset Italia 3 S.r.l., 38,8 milioni di investimento in OVS S.p.A., da proventi e quote di risultato per circa 58,4 milioni, commentati nella nota 8, e da una variazione della riserva FVOCI positiva per circa 6 milioni. Inoltre l'operazione TIPO/BETA ha comportato incrementi per acquisti e variazioni di area di consolidato per 161,1 milioni. I movimenti delle partecipazioni collegate sono riportati nell'allegato 3.

In linea con le raccomandazioni ESMA la diffusione della pandemia e gli effetti delle conseguenti limitazioni sono stati presi in considerazione anche quale indicatore di potenziale impairment dei goodwill incorporati nelle valutazioni col metodo del patrimonio netto delle società collegate e delle loro partecipate. Anche in questo caso sono state sviluppate analisi considerando la realizzazione di scenari alternativi, come suggerito dalle raccomandazioni ESMA in materia. Il risultato degli impairment test effettuati non ha individuato svalutazioni in quanto il valore recuperabile è risultato superiore al relativo valore di iscrizione. Sono stati inoltre adeguati i fair value incorporati nelle valutazioni col metodo del patrimonio netto delle società collegate.

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Crediti finanziari valutati al costo ammortizzato 8.521.350 3.611.418
Totale 8.521.350 3.611.418

(15) Crediti finanziari valutati al costo ammortizzato

I crediti finanziari calcolati al costo ammortizzato si riferiscono per 3.320.214 euro a finanziamenti erogati a Tefindue S.p.A., società che detiene, indirettamente, una quota in Octo Telematics S.p.A. e per 2.565.411 euro al prestito obbligazionario sottoscritto nel mese di giugno 2021 nei confronti di DV Holding S.p.A. Comprendono inoltre gli strumenti finanziari partecipativi emessi da Talent Garden S.p.a. sottoscritti tramite la controllata StarTIP S.r.l. in ottobre 2021 per euro 1.500.000; tali strumenti maturano un interesse annuo pari al 6%.

(16) Attività finanziarie valutate a FVTPL

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Attività finanziarie valutate a FVTPL 2.571.382 2.883.243
Totale 2.571.382 2.883.243

Le attività finanziarie valutate a FVTPL si riferiscono al 31 dicembre 2021 principalmente al prestito obbligazionario convertibile erogato a Tefindue S.p.A.

(17) Crediti commerciali

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Crediti verso clienti (al lordo del f.do svalutazione) 947.381 1.616.915
Fondo svalutazione crediti (167.809) (167.809)
Totale 779.572 1.449.106
Crediti verso clienti oltre i 12 mesi 0 0
Totale oltre 12 mesi 0 0

L'andamento dei crediti commerciali è strettamente legato alla tempistica di maturazione dei ricavi per success fee.

(18) Strumenti derivati

La voce strumenti derivati è composta per euro 5.525.592 dall'opzione di acquisto di azioni ITH e per euro 1.536.768 da strumenti ETF SHORT.

(19) Attività finanziarie correnti valutate a FVOCI

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Attività finanziarie correnti valutate a FVOCI 68.255.854 179.859.731
Totale 68.255.854 179.859.731

Si tratta di attività finanziarie costituite da investimenti effettuati in titoli obbligazionari al fine di impiego temporaneo di liquidità. Alcuni titoli, del valore complessivo di 24,8 milioni, sono soggetti a pegno a garanzia di un finanziamento.

(20) Attività finanziarie correnti valutate a FVTPL

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Attività finanziarie correnti valutate a FVTPL 4.211.460 0
Totale 4.211.460 0

Le attività finanziarie correnti valutate a FVTPL si riferiscono ad azioni quotate disponibili per la vendita in quanto impieghi temporanei di liquidità.

(21) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

La voce rappresenta il saldo dei depositi bancari determinato dal valore nominale dei conti correnti intrattenuti con le istituzioni creditizie.

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Depositi bancari 3.026.071 3.245.830
Denaro e valori in cassa 4.250 4.665
Totale 3.030.321 3.250.495

La tabella che segue riporta la composizione della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2021 che si confronta con la posizione finanziaria netta dell'esercizio precedente.

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
A Disponibilità liquide 3.030.321 3.250.495
B Mezzi equivalenti e disponibilità liquide 0 0
C Altre attività finanziarie correnti 79.529.674 185.433.308
D Liquidità (A+B+C) 82.559.995 188.683.803
Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito,
ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non
E corrente) 53.621.106 70.720.224
euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
F Parte corrente del debito finanziario non corrente 4.558.956 582.559
G Indebitamento finanziario corrente (E+F) 58.180.062 71.302.783
H Indebitamento finanziario corrente netto (G-D) (24.379.933) (117.381.020)
Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e
I gli strumenti di debito) 119.024.959 168.083.190
J Strumenti di debito 286.157.404 285.625.657
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti 0 0
L Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) 405.182.363 453.708.847
M Totale indebitamento finanziario (H+L) 380.802.430 336.327.827

La variazione del periodo è essenzialmente riferibile dagli esborsi per gli investimenti del periodo, principalmente relativi all'operazione Limonta, all'operazione TIPO/Beta, all'acquisizione del 100% di Clubtre e altri, in gran parte compensati dall'introito in Clubtre per la vendita di azioni Prysmian.

(22) Crediti tributari

La voce è così composta:

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Entro 12 mesi 1.172.143 2.295.841
Oltre i 12 mesi 528.485 299.730

I crediti tributari correnti comprendono principalmente ritenute fiscali a titolo di acconto oltre che crediti Ires e Irap derivanti dalle dichiarazioni fiscali. La componente non corrente si riferisce principalmente a ritenute e crediti Irap richiesti a rimborso.

(23) Attività e passività per imposte anticipate e differite

La tabella seguente illustra la composizione della voce al 31 dicembre 2021 e al 31 dicembre 2020:

Attività Passività Netto
31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020
euro
Altre attività immateriali 15 822 15 822
Partecipazioni valutate FVOCI e
part. valutate con il metodo del PN (10.441.134) (18.712.977) (10.441.134) (18.712.977)
Altre attività/passività 6.511.315 5.480.105 (468.796) (40.312) 6.042.519 5.439.793
Totale 6.511.330 5.480.927 (10.909.930) (18.753.288) (4.398.600) (13.272.362)

I movimenti delle attività e delle passività fiscali sono stati i seguenti:

31 dicembre 2020 Movimenti a
conto
Movimenti a
patrimonio
31 dicembre 2021
euro economico netto
Altre attività immateriali 822 (807) 15
Partecipazioni valutate FVOCI e part.
valutate con il metodo del PN (18.712.977) 11.153.493 (2.881.650) (10.441.134)
Altre attività/passività 5.439.793 589.662 13.064 6.042.519
Totale (13.272.362) 11.742.348 (2.868.586) (4.398.600)

(24) Capitale sociale

Il capitale sociale di TIP S.p.A. è così composto:

Azioni Numero
azioni ordinarie 184.379.301
Totale 184.379.301

Il capitale sociale di TIP S.p.A. risulta pari a euro 95.877.236,52, rappresentato da n. 184.379.301 azioni ordinarie.

Le azioni proprie in portafoglio al 31 dicembre 2021 erano n. 16.118.601 pari al 8,742% del capitale sociale. Le azioni in circolazione al 31 dicembre 2021 erano quindi n. 168.260.700.

n. azioni proprie al 31 n. azioni acquisite nel n. azioni cedute nel n. azioni proprie al 31
dicembre 2020 2021 2021 dicembre 2021
16.131.801 2.094.300 2.107.500 16.118.601

Le azioni cedute nel corso del 2021 si riferiscono esclusivamente ad esercizi di stock option.

Si forniscono le seguenti informazioni complementari relative al patrimonio netto al 31 dicembre 2021.

(25) Riserve

Riserva legale

Ammonta ad euro 19.175.447 e si è incrementata di euro 1.287.163 a seguito della delibera dell'assemblea del 30 aprile 2021 in merito alla destinazione dell'utile 2020.

Riserva sovrapprezzo azioni

Ammonta ad euro 272.205.551 e si è incrementata di euro 2.851.000 a seguito dell'assegnazione ai dipendenti e amministratori relativamente al "Piano di Incentivazione TIP 2014/2021".

Riserva di fair value OCI senza rigiro a conto economico

La riserva è positiva ed ammonta ad euro 471.366.941. Si riferisce alle variazioni di fair value degli investimenti in equity al netto dell'effetto delle relative imposte differite. Dalla riserva sono stati riclassificati agli utili portati a nuovo gli importi riferiti a proventi e alle plusvalenze realizzate su partecipazioni che in applicazione dell'IFRS 9 non sono riversati a conto economico.

euro Valore a bilancio
31.12.2020
Variazione Rigiri a utili a
nuovo
Variazione area
di
consolidamento
Valore a bilancio
31.12.2021
Capogruppo e
consolidate
Partecipazioni
valutate con il
metodo del
patrimonio
296.637.984 254.688.445 (80.912.687) 8.443.657 478.857.398
netto (1.211.588) 158.300 0 (1.053.288)
Effetto fiscale (11.300.657) (2.695.403) 7.660.214 (101.324) (6.437.170)
Totale 284.125.739 252.151.342 (73.252.473) 8.342.333 471.366.941

Riserva OCI con rigiro a conto economico

La riserva è positiva ed ammonta ad euro 245.599 Si riferisce alle variazioni di fair value dei titoli acquisiti come impiego temporaneo di liquidità, la cui relativa riserva di fair value sarà riversata a conto economico al momento della vendita del titolo sottostante, e a riserve con rigiro delle

partecipate collegate.

Altre riserve

Sono negative e ammontano ad euro 3.815.878. Si riferiscono principalmente a variazioni negative su riserve di partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto. Comprendono la riserva residua per piani di stock option costituita a seguito dell'attribuzione di opzioni a dipendenti e la riserva per assegnazione di Unit relative al piano di performance shares.

Avanzo di fusione

L'avanzo di fusione ammonta ad euro 5.060.152. Riviene dall'operazione di incorporazione di Secontip S.p.A. in TIP al 1 gennaio 2011.

Utili (perdite) a nuovo

Gli utili a nuovo ammontano ad euro 434.175.588 e sono aumentati, rispetto al 31 dicembre 2021, per euro 47.200.677. Comprendono la riclassifica dalla "riserva di fair value OCI senza rigiro a conto economico" pari a 73.252.473 euro riferita ai proventi e alle plusvalenze realizzate su partecipazioni che in applicazione dell'IFRS 9 non sono riversati a conto economico.

Riserva IFRS business combination

La riserva è negativa ed ammonta ad euro 483.655, invariata rispetto al 31 dicembre 2015.

Riserva per acquisto azioni proprie

La riserva è negativa ed ammonta ad euro 96.635.969. Si tratta di una riserva indisponibile.

Per i movimenti ed il dettaglio di altri componenti del patrimonio netto si rinvia al prospetto specifico.

La tabella seguente riporta il raccordo tra il patrimonio netto della capogruppo risultante dal bilancio separato e il patrimonio netto consolidato.

euro Patrimonio
netto al 1
gennaio
2021
Risultato
2021
Altre
variazioni
Patrimonio
netto di
Gruppo al 31
dicembre 2021
Patrimonio
netto di
terzi
Patrimonio netto
al 31 dicembre
2021
Patrimonio netto della
capogruppo da bilancio separato
760.118.933 6.639.955 207.161.708 973.920.596 973.920.596
Elisioni sul bilancio separato (99.487.144) (39.779.176) 55.758.516 (83.507.804) (83.507.804)
Valori di carico e rettifiche di valore
delle partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto
134.257.342 58.902.003 2.895.502 196.054.847 196.054.847
Patrimonio netto e risultato
dell'esercizio (determinati in base a
principi omogenei) delle imprese
consolidate
233.694.878 (3.147.545) 26.933.074 257.480.407 39.335.772 296.816.179
Elisione valore di carico delle
partecipazioni in imprese controllate
(68.403.280) (55.758.517) (124.161.797) (124.161.797)
Patrimonio netto attribuibile agli
azionisti della controllante da
bilancio consolidato
960.180.729 22.615.237 236.990.283 1.219.786.250 39.335.772 1.259.122.022

(26) Risultato del periodo

Risultato base per azione Al 31 dicembre 2021 l'utile base per azione è pari a euro 0,13.

Risultato diluito per azione

Al 31 dicembre 2021 l'utile diluito per azione è pari a euro 0,13. Tale importo rappresenta l'utile di esercizio diviso per il numero delle azioni ordinarie in circolazione al 31 dicembre 2021, calcolato tenendo conto delle azioni proprie possedute e considerati gli eventuali effetti diluitivi generati dalle azioni a servizio del piano di stock option e di performance share.

(27) Trattamento di fine rapporto

Al 31 dicembre 2021 il saldo della voce si riferisce al TFR dovuto a tutti i dipendenti della società alla fine del rapporto di lavoro. La passività è stata aggiornata su base attuariale.

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Valore iniziale 362.039 342.039
Accantonamento dell'esercizio 72.692 37.508
Oneri/(proventi) finanziari 1.308 2.756
Perdite/(utili) attuariali 9.575 10.059
Versamenti a fondi pensione e utilizzi (34.983) (30.053)
Totale 410.631 362.309

(28) Strumenti finanziari derivati

Si riferiscono ad opzioni di acquisto a beneficio di terzi di quote di partecipazione di società collegate esercitabili nel 2023. Sono valutate al loro fair value imputando le variazioni di valore a conto economico.

(29) Debiti finanziari

I debiti finanziari pari ad euro 403.160.511 si riferiscono:

  • per 286.157.404 al Prestito Obbligazionario TIP 2019-2024 collocato nel mese di dicembre 2019, del valore nominale di 300.000.000. Il prestito, con data di inizio godimento 5 dicembre 2019 e data scadenza 5 dicembre 2024, è stato emesso con uno sconto rispetto al nominale ed offre cedole annuali ad un tasso fisso nominale annuo lordo pari al 2,5%. Il prestito è stato iscritto al costo ammortizzato applicando il tasso di interesse effettivo che tiene conto dei costi di transazione sostenuti per l'emissione del prestito e dei riacquisti di obbligazioni effettuate dalla società;
  • per euro 99.602.456 si riferiscono ad un finanziamento a medio lungo termine del valore nominale di euro 100.000.000, rimborsabile in varie tranche a partire dal 31 dicembre 2024 fino al 31 dicembre 2025, iscritto al costo ammortizzato applicando il tasso di interesse effettivo che tiene conto dei costi di transazione sostenuti per l'ottenimento del prestito. Il prestito prevede il rispetto di un covenant finanziario su base annua. A fronte dell'accensione di tale finanziamento è stato rimborsato anticipatamente il finanziamento in essere del valore nominale di euro 65.000.000 con originale scadenza il 30 giugno 2022.
  • per euro 16.051.663 si riferiscono ad un finanziamento a tasso fisso a medio lungo termine rimborsabile a scadenza il 12 aprile 2026.
  • per euro 1.348.988 si riferisce al debito verso i precedenti soci di TIPO a seguito dell'acquisto delle azioni societarie. Tale importo sarà liquidato entro 10 giorni dal 31 marzo 2023, data

fissata come termine ultimo contrattuale legato agli impegni presi per la vendita della partecipazione iGuzzini S.p.A. effettuata nel marzo 2019.

Nel mese di gennaio 2021 è stato rimborsato anticipatamente da Clubtre il finanziamento in essere con BNL – nella forma tecnica di margin loan con azioni Prysmian a garanzia – di complessivi 100 milioni.

In ottemperanza all'applicazione dei principi contabili internazionali richiamati dalla raccomandazione Consob n. DEM 9017965 del 26 febbraio 2009 e dal documento Banca d'Italia/Consob/Isvap n. 4 del marzo 2010, si segnala che la voce oggetto di commento non include nessuna esposizione correlata a covenant non rispettati.

(30) Passività finanziarie correnti

I debiti finanziari pari ad euro 52.696.535 si riferiscono:

  • per euro 51.239.312 a debiti verso banche riferiti principalmente all'utilizzo dei fidi del conto corrente;
  • per euro 940.775 si riferiscono alla componente a lungo termine della quota di pagamento dilazionato del corrispettivo di acquisto di una partecipazione;
  • per euro 516.448 relativi agli interessi maturati sul prestito obbligazionario TIP 2019-2024.

(31) Debiti tributari

La voce risulta così composta:

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
IVA 188.730 15.886
IRES 2.192.072 0
IRAP 1.106
Ritenute e altri debiti tributari 82.762 104.351
Totale 2.464.670 120.237

(32) Altre passività

La voce è composta prevalentemente da debiti per emolumenti agli amministratori e per competenze a dipendenti.

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Debiti verso amministratori e dipendenti 22.217.993 7.071.054
Debiti verso enti previdenziali 275.464 156.152
Altri 1.037.171 1.934.447
Totale 23.530.628 9.161.653

La variazione dei debiti verso gli amministratori è da riferirsi all'incremento della quota variabile del compenso calcolata sui risultati pro-forma del periodo.

(33) Rischi e incertezze

Gestione del rischio finanziario

Per la natura delle sue attività il Gruppo è esposto a diversi tipi di rischio finanziario; in particolare al rischio di variazione del valore di mercato delle partecipazioni e, marginalmente, al rischio di tasso d'interesse. Di seguito si illustrano le politiche adottate dal Gruppo per la gestione del rischio finanziario.

Rischio di tasso di interesse

Il Gruppo è esposto al rischio di tasso d'interesse relativamente al valore delle attività finanziarie correnti rappresentate da obbligazioni e crediti finanziari. Data la natura prevalente di tali investimenti quali impieghi temporanei di liquidità che possono essere velocemente liquidati non si è ritenuto necessario adottare specifiche azioni di copertura del rischio.

Rischio di variazione di valore delle partecipazioni

Il Gruppo, per la natura delle sue attività, è esposto al rischio di variazione del valore delle partecipazioni.

Relativamente alle partecipazioni quotate allo stato attuale non esiste uno strumento di copertura efficiente di un portafoglio quale quello con le caratteristiche del Gruppo.

Relativamente alle società non quotate, i rischi connessi:

  • (a) alla valutazione di tali partecipazioni, in considerazione di: (i) assenza in tali società di sistemi di controllo analoghi a quelli richiesti per le società con titoli quotati, con la conseguente indisponibilità di un flusso di informazioni almeno pari, sotto il profilo quantitativo e qualitativo, a quello disponibile per queste ultime; (ii) difficoltà di effettuare verifiche indipendenti nelle società e, quindi, valutare la completezza e l'accuratezza delle informazioni da esse fornite;
  • (b) alla possibilità di influire sulla gestione di tali partecipazioni e di favorirne la crescita, presupposto dell'investimento, basata sui rapporti del Gruppo con il management e l'azionariato e quindi soggetta alla verifica e all'evoluzione di tali rapporti;
  • (c) alla liquidabilità di tali partecipazioni, non negoziabili su un mercato regolamentato;

non sono stati coperti attraverso specifici strumenti derivati in quanto non disponibili. Il Gruppo cerca di minimizzare il rischio – pur nell'ambito di un'attività di merchant banking e pertanto per definizione a rischio – attraverso un'attenta analisi della società e del settore di riferimento al momento dell'ingresso nel capitale, nonché attraverso un attento monitoraggio delle evoluzioni delle attività delle società partecipate anche successivamente all'ingresso nel capitale.

Di seguito si riporta una sensitivity analysis che illustra gli effetti determinati sul patrimonio netto e da un'ipotetica variazione del fair value degli strumenti detenuti al 31 dicembre 2021 del +/- 5%, confrontata a fini comparativi con i corrispondenti valori del 2020.

Sensitivity analysis 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
migliaia di euro -5,00% Base 5,00% -5,00% Base 5,00%
Partecipazioni in società quotate 642.234 676.035 709.837 773.719 814.441 855.163
Partecipazioni in società non quotate 148.413 156.224 164.035 62.432 65.718 69.004
Partecipazioni valutate a FVOCI 790.647 832.260 873.872 836.151 880.159 924.167
Effetti sul patrimonio netto (41.613) 41.613 (44.008) 44.008

Rischio di credito

L'esposizione del Gruppo al rischio di credito dipende dalle caratteristiche specifiche di ciascun cliente nonché dalla tipologia dell'attività svolta e comunque alla data di redazione del presente bilancio non è ritenuto significativo.

Prima di assumere un incarico vengono svolte accurate analisi circa l'affidabilità creditizia del cliente attingendo al patrimonio di conoscenze vantato dal Gruppo.

Rischio di liquidità

L'approccio del Gruppo nella gestione della liquidità prevede di garantire, per quanto possibile, che vi siano sempre fondi sufficienti per adempiere alle proprie obbligazioni alla scadenza.

Al 31 dicembre 2021 il gruppo aveva in essere linee di credito ritenute adeguate per garantire le esigenze finanziarie del gruppo.

Gestione del capitale

Le politiche di gestione del capitale da parte del Consiglio di Amministrazione prevedono il mantenimento di un livello elevato di capitale proprio al fine di mantenere un rapporto di fiducia con gli investitori tale da consentire lo sviluppo dell'attività.

La capogruppo acquista sul mercato azioni proprie con tempistiche che dipendono dai prezzi di mercato.

Gerarchia del fair valuesecondo l'IFRS 13

La classificazione degli strumenti finanziari al fair value prevista dall'IFRS 13, determinata in base alla qualità delle fonti degli input utilizzati nella valutazione, comporta la seguente gerarchia:

  • livello 1: determinazione del fair value in base a prezzi quotati (unadjusted) in mercati attivi per identici asset o liabilities. Rientrano in questa categoria gli strumenti con cui TIP opera direttamente in mercati attivi (trattasi ad esempio delle partecipazioni in società quotate, titoli obbligazionari quotati, ecc);
  • livello 2: determinazione del fair value in base a input diversi da prezzi quotati inclusi nel "livello 1" ma che sono osservabili direttamente o indirettamente (es. trattasi ad esempio di prezzi per transazioni recenti o comparabili);
  • livello 3: determinazione del fair value in base a modelli di valutazione i cui input non sono basati su dati di mercato osservabili (unobservable inputs). Trattasi ad esempio delle valutazioni delle partecipazioni non quotate sulla base di modelli di valutazione basati sui Discounted Cash Flow.

In ottemperanza alle analisi richieste dall'IFRS 13, si riportano di seguito le tipologie di strumenti finanziari presenti nelle poste di bilancio al 31 dicembre 2021 con l'indicazione dei criteri di valutazione applicati e, nel caso di strumenti finanziari valutati a fair value, dell'esposizione a variazioni del fair value (conto economico o patrimonio netto), specificando inoltre il livello di gerarchia di fair value attribuito.

Nell'ultima colonna della tabella seguente è riportato, ove applicabile, il fair value a fine periodo dello strumento finanziario.

Criteri applicati nella valutazione in bilancio degli strumenti finanziari
Tipologia di strumento fair value
con variazione di fair
value iscritta a:
Totale Gerarchia del fair value Costo Partecip.
valutate
Valore di
bilancio
fair value al
31.12.2021
(Valori espressi in euro conto patrimonio fair
value
1 2 amm.to al costo al
31.12.2021
migliaia) economico Netto 3
Partecipazioni
valutate a FVOCI
832.260 832.260 832.260 832.260
- Società quotate 676.035 676.035 676.035 676.035 676.035
- Società non quotate 156.224 156.224 51.332 104.677 214 156.224 156.224
Attività finanziarie
valutate a FVOCI
68.256 68.256 68.256 68.256 68.256
Criteri applicati nella valutazione in bilancio degli strumenti finanziari
Tipologia di strumento fair value
con variazione di fair
value iscritta a:
Totale Gerarchia del fair value Costo Partecip.
valutate
Valore di
bilancio
fair value al
31.12.2021
(Valori espressi in euro conto patrimonio fair amm.to al costo al
31.12.2021
migliaia) economico Netto value 1 2 3
Crediti finanziari
valutati al costo
1
ammortizzato
8.521 8.521 8.521
Attività finanziarie
valutate a FVTPL
(inc. derivati)
13.845 13.845 5.748 8.097 13.845 13.845
Crediti commerciali 780 780
Disponibilità liquide e
1
mezzi equivalenti
3.030 3.030 3.030
Debiti finanziari non
2
correnti (inc. leasing)
405.182 405.182 403.806
Debiti commerciali
1
504 504 504
Passività finanziarie
2
correnti (inc. leasing)
53.018 53.018 53.018
Passività finanziarie
valutate a FVTPL
(inc. derivati)
5.162 5.162 5.162 5.162 5.162

Note

  1. Per tali poste non è stato calcolato il fair value in quanto il corrispondente valore di carico nella sostanza approssima lo stesso.

  2. La posta include un prestito obbligazionario quotato, per il quale è stato determinato il valore di fair value al 31 dicembre 2021.

(34) Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dei direttori generali detenute in società del gruppo

Le tabelle che seguono indicano gli strumenti finanziari della capogruppo TIP direttamente o indirettamente posseduti alla fine del periodo, anche tramite società fiduciarie, comunicate alla Società dai membri del Consiglio di Amministrazione e del collegio sindacale. La tabella indica, inoltre, gli strumenti finanziari acquistati, venduti ed effettivamente posseduti dai soggetti sopra indicati nel corso del 2021.

Membri Consiglio di Amministrazione
Nome e Cognome Carica n. azioni
detenute al
31
dicembre
2020
n. azioni
acquistate nel
2021
n. azioni
vendute nel
2021
n. azioni detenute
al 31 dicembre 2021
Giovanni Tamburi(1) Presid. e AD 13.475.331 850.000 14.325.331
Alessandra Gritti VP e AD 2.232.293 455.000 2.687.293
Cesare d'Amico(2) Vice Presidente 19.910.000 2.140.000 (1.000.000) 21.050.000
Claudio Berretti Amm. e DG 2.351.000 520.000 2.871.000
Alberto Capponi Amministratore 0 0
Giuseppe Ferrero(3) Amministratore 3.179.635 3.179.635
Manuela Mezzetti Amministratore 0 0
Daniela Palestra Amministratore 0 0
Paul Simon Schapira Amministratore 10.000 10.000

(1)Giovanni Tamburi detiene la sua partecipazione al capitale sociale di TIP in parte direttamente in qualità di persona fisica ed in parte indirettamente tramite Lippiuno S.r.l., società della quale detiene una quota dell'87,26% del capitale.

(2)Cesare d'Amico detiene la sua partecipazione al capitale sociale di TIP tramite d'Amico Società di Navigazione S.p.A. (società nella quale detiene direttamente ed indirettamente una quota del 50% del capitale), tramite la società Fi.Pa. Finanziaria di Partecipazione S.p.A. (società nella quale detiene direttamente una quota del 54% del capitale) ed attraverso membri del gruppo familiare.

(3) Giuseppe Ferrero detiene la sua partecipazione al capitale sociale di TIP direttamente e ed attraverso membri del gruppo familiare.

I membri del Collegio Sindacale non detengono azioni della Società.

(35) Compensi destinati ai componenti degli organi sociali a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma

La tabella che segue indica la somma dei compensi monetari, espressi in euro, destinati ai componenti degli organi sociali nel corso dell'esercizio 2021.

Carica in TIP Compenso lordo
31 dicembre 2021
Amministratori 44.143.553
Sindaci 72.800

Il compenso spettante all'Organismo di Vigilanza è di euro 4.160.

TIP ha inoltre stipulato due polizze assicurative una D&O ed un'altra RC professionale a favore degli Amministratori e dei Sindaci di TIP, delle controllate, nonché delle partecipate nelle quali TIP abbia una rappresentanza negli organi direttivi nonché del Direttore Generale a copertura di eventuali danni causati a terzi dagli assicurati nell'esercizio delle funzioni da essi rivestite.

(36) Operazioni con parti correlate

La tabella riporta i dati relativi alle operazioni con parti correlate effettuate nel corso dell'anno, evidenziando gli importi, la tipologia e le controparti.

Soggetto Tipologia Corrispettivo/ Corrispettivo/
saldo al 31 saldo al 31
dicembre 2021 dicembre 2020
Asset Italia S.p.A. Ricavi 1.004.100 1.004.355
Asset Italia S.p.A. Crediti commerciali 254.100 253.075
Asset Italia 1 S.r.l. Ricavi 300.310 4.100
Asset Italia 1 S.r.l. Crediti commerciali 4.100 3.075
Asset Italia 2 S.r.l. Ricavi - 4.100
Asset Italia 2 S.r.l. Crediti commerciali - -
Asset Italia 3 S.r.l. Ricavi 886.227 -
Asset Italia 3 S.r.l. Crediti commerciali 513 -
BE S.p.A. Ricavi 100.491 60.000
BE S.p.A. Crediti commerciali 15.000 15.000
Clubitaly S.p.A. Ricavi 34.100 34.180
Clubitaly S.p.A. Crediti commerciali 34.100 33.155
Gruppo IPG Holding S.p.A. Ricavi 30.000 30.093
Gruppo IPG Holding S.p.A. Crediti commerciali 30.000 30.093
Itaca Equity Holding S.p.A. Ricavi 10.018 -
Itaca Equity Holding S.p.A. Crediti commerciali 10.018 -
Itaca Equity S.r.l. Ricavi 34.041 -
Itaca Equity S.r.l. Crediti commerciali 7.541 -
Servizi resi a società riferibili a Consiglieri di Amministrazione Ricavi 38.754 11.000
Servizi resi a società riferibili a Consiglieri di Amministrazione Crediti commerciali 35.078 14.000
Servizi ottenuti da società riferibili a Consiglieri di Amministrazione Costi (servizi ricevuti) 10.492.842 3.554.172
Servizi ottenuti da società riferibili a Consiglieri di Amministrazione Debiti commerciali 9.946.701 2.971.504
Servizi resi a Consiglieri di Amministrazione Ricavi (servizi resi) 3.036 2.926
Servizi resi a Consiglieri di Amministrazione Crediti commerciali 3.036 2.926

I servizi offerti a tutte le parti sopra elencate sono stati prestati a termini e condizioni contrattuali

ed economiche di mercato.

(37) Eventi successivi

Con riferimento agli eventi successivi si rimanda a quanto esposto nella relazione sull'andamento della gestione.

(38) Corporate Governance

Il gruppo TIP adotta, quale modello di riferimento per la propria corporate governance, le disposizioni del Codice di Autodisciplina nella nuova versione promossa da Borsa Italiana.

La relazione sul Governo societario e gli Assetti proprietari riferita all'esercizio viene approvata dal Consiglio di Amministrazione e pubblicata annualmente sul sito della società www.tipspa.it nella sezione "Governo Societario".

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giovanni Tamburi

Milano, 15 marzo 2022

ALLEGATI

Attestazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari e degli organi amministrativi delegati ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni.

    1. I sottoscritti Alessandra Gritti, in qualità di Amministratore Delegato e Claudio Berretti, in qualità di Dirigente Preposto di Tamburi Investment Partners S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
    2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
    3. l'effettiva applicazione nel corso del periodo cui si riferisce il bilancio consolidato

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.

Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.

    1. Si attesta, inoltre, che:
    2. a) il bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2021 corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    3. b) il bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2021 è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS) ed alle relative interpretazioni pubblicati dall'International Accounting Standard Board (IASB) e adottati dalla Commissione delle Comunità Europee con regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e a quanto consta, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria consolidata di Tamburi Investment Partners S.p.A.
    4. c) la relazione sull'andamento della gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nel corso dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato, unitamente ad una descrizione dei principali rischi ed incertezze. La relazione sull'andamento della gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto

Milano, 15 marzo 2022

Allegato 1 – Elenco delle partecipazioni possedute

Denominazione sede capitale quote o numero importo del quota o numero % quota spett. valore attribuito
sociale azioni patrimonio netto azioni possedute possesso patr. netto in bilancio
Imprese collegate
Asset Italia S.p.A. (1) Milano
via Pontaccio, 10 euro 4.600.831 100.000.000 329.326.198 20.000.000 20,00 65.865.240 107.768.399
Be Think, Solve, Execute S.p.A. (2) Roma
viale dell'Esperanto, 71 euro 27.109.165 134.897.272 43.708.072 38.152.225 28,28 12.361.704 30.063.250
Beta Utensili S.p.A. (2) Sovico
via volta, 18 euro 1.000.000 97.187.054 145.347.846 47.615.854 48,99 71.211.767 113.858.867
Clubitaly S.p.A. (1) Milano
via Pontaccio, 10 euro 6.164.300 6.164.300 129.178.243 2.672.166 43,35 55.997.552 51.022.328
Elica S.p,A. (2) Fabriano Ancona
Via Ermanno Casoli, 2 euro 12.664.560 63.322.800 85.624.029 12.757.000 20,15 17.249.802 42.659.254
Gatti & Co. GmbH (2) Frankfurt am Main
Bockenheimer Landstr. 51-53 euro 35.700 35.700 456.338 10.700 29,97 136.774 296.780
Gruppo IPG Holding S.p.A. (2) Milano
via Appiani, 12 euro 161.219 226.070 143.827.956 72.739 32,18 46.277.267 112.820.170
Itaca Equity Holding S.p.A. (1) Milano
Viale Lunigiana 24 euro 6.650.000 6.650.000 9.263.872 1.950.000 29,32 2.716.474 2.691.056
Itaca Equity S.r.l. (1) Milano
Viale Lunigiana 24 euro 125.000 125.000 1.209.567 50.000 40,00 483.827 803.365
ITH S.p.A. (5) Empoli
Via del Pino 1 euro 346.956 346.956 45.607.187 71.604 20,64 9.412.309 62.046.554
OVS S.p.A. (4) Mestre Venezia
Via Terraglio 17 euro 290.923.470 290.923.470 752.675.047 77.347.373 26,59 200.112.551 153.691.798
Palazzari & Turries Limited (3) Hong Kong
88 Queen's Road euro 300.000 300.000 588.972 90.000 30,00 176.692 343.055
Roche Bobois S.A. (2) Parigi
18 Rue De Lyon euro 49.376.080 9.875.216 66.635.000 3.440.145 34,84 23.213.068 80.685.694
Sant'Agata S.p.A. (2) Biella
Via Sant'Agata,9 euro 100.000 1.000 23.396.854 200 20,00 4.679.371 54.161.016

(1) Valori relativi a patrimonio netto aggiornati al 31.12.2021.

(2) Valori relativi a patrimonio netto aggiornati al 31.12.2020.

(3) Capitale sociale in dollari di Hong Kong. Valori relativi a patrimonio netto aggiornati al 31.12.2020. Si segnala che l'importo del patrimonio netto è stato convertito ad un tasso EUR/HKD pari a 0,1051 (relativo al 31.12.2020.

(4) Valori relativi a patrimonio netto aggiornati al 31.1.2021.

(5) Valori relativi a patrimonio netto aggiornati al 30.4.2021.

I valori di bilancio si riferiscono all'ultimo bilancio depositato secondo la normativa contabile locale.

Allegato 2 – Movimenti delle partecipazioni valutate a FVOCI

Esistenza all'1.1.2021 incrementi decrementi
in euro costo rettifica di variazioni valore di carico acquisti o riclassifiche incrementi Incrementi per variazione decrementi decrementi rigiri di fair variazioni Valore al
storico fair value a CE fair value costituzioni fair value area di consolidamento fair value value per realizzi a CE 31/12/2021
Società non quotate
Azimut Benetti S.p.A. 38.990.000 (7.312.229) 31.677.771 50.922.229 82.600.000
Bending Spoons S.p.A. 5.023.461 5.023.461 3.432.219 4.370.193 12.825.874
Buzzoole Plc. 5.392.122 (2.252.122) 3.140.000 (322.332) 2.817.668
Dv Holding S.p.A. 0 11.016.190 6.090.283 17.106.472
Heroes Sr.l. (Talent Garden S.p.A.) 2.506.673 10.361.992 12.868.665 9.136 12.877.801
Talent Garden S.p.A. 5.502.592 799.085 6.301.677 6.301.677
Vianova S.p.A. (già Welcome Italia S.p.A.) 5.850.971 5.850.971 5.016.803 10.132.225 21.000.000
Altre minori e altri strumenti partecipativi 955.724 (100.000) 855.724 400.000 (427.783) (133.402) 694.539
Totale società non quotate 64.221.543 1.596.726 (100.000) 65.718.270 19.874.348 0 71.514.930 0 (427.783) (455.734) 0 0 156.224.031
Società quotate n. azioni
Alkemy S.p.A. 404.000 4.993.828 (1.984.828) 3.009.000 6.627.091 (246.754) (218.537) 9.170.800
Amplifon S.p.A. 7.384.697 60.713.803 190.661.283 251.375.086 99.028.786 350.403.872
Digital Magics S.p.A. 2.289.555 9.922.048 (3.520.116) 6.401.932 2.210.920 (49.917) 8.562.935
Fagerhult AB 323.000 2.643.670 832.280 130.599 3.606.549 2.077.884 (1.570.071) (2.094.022) (101.303) 1.919.037
Fagerhult AB 0 0 7.477 1.325 (7.477) (1.325) 0
Faurecia S.A. 0 0 1.145.464 4.162 (1.145.464) (4.162) 0
Ferrari N.V. 22.500 0 3.617.109 1.501.641 5.118.750
Stellantis N.V. 900.000 17.783.734 3.473.266 21.257.000 2.957.404 (6.745.554) (2.451.450) 15.017.400
Hugo Boss AG 1.080.000 80.298.115 (50.824.915) 29.473.200 28.306.800 57.780.000
Moncler S.p.A. 2.050.000 32.102.928 70.684.072 102.787.000 28.454.000 131.241.000
Prysmian S.p.A. 2.369.183 261.986.960 132.844.878 394.831.838 7.852.617 (216.271.771) (107.969.035) 78.443.649
Altre quotate 13.166.782 (2.261.956) (9.205.161) 1.699.665 18.968.316 4.202.539 (4.545.769) (155.756) (1.790.945) 18.378.049
Totale società quotate 483.611.868 339.903.965 (9.074.562) 814.441.270 25.949.287 0 181.014.250 0 (230.532.860) (205.673) (114.529.477) (101.303) 676.035.492
Totale partecipazioni 547.833.411 341.500.691 (9.174.562) 880.159.540 45.823.635 0 252.529.180 (230.960.643) (661.407) (114.529.477) (101.303) 832.259.524

Allegato 3 – Movimenti delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto

Valore di bilancio Valore di bilancio
in euro al 31.12.2019 Acquisti/
riclassifiche
Proventi Quota di risultato
da di partecipazioni
incrementi incrementi
(decrementi) (decrementi)
incrementi
(decrementi) riserva FVOCI
Riduzione Incremento
riserva
(decrementi)
o restituzioni
al 31.12.2020
partecipazioni valutate con riserva FVOCI riserva OCI altre riserve senza rigiro utili a nuovo
il metodo PN senza rigiro con rigiro per realizzi per realizzi
Asset Italia S.p.A. 114.193.209 0 0 (10.378.552) 3.834.265 (2.437.310) 0 (19.760.022) 19.760.022 (38.697.723) 66.513.888
Asset Italia 2 S.r.l. 0 67.406 0 (1.142) 0 0 0 66.264
Be Think, Solve, Execute S.p.A. 17.772.901 6.600.010 0 1.912.917 0 (117.489) (460.919) (726.390) 24.981.029
Clubitaly S.p.A. 58.996.524 1.639.676 2.703.054 (24.720) (13.266.940) 0 0 50.047.594
Elica S.p.A. 41.434.378 0 0 (359.808) 0 (1.152.553) 32.838 39.954.856
Gruppo IPG Holding S.p.A. 82.295.871 0 4.119.857 13.113.593 0 (2.694.369) 2.529.437 (1.515.330) 97.849.059
ITH S.p.A. (1) 0 59.774.145 0 1.073.214 0 (52.326) (495.064) (572.832) 59.727.137
OVS S.p.A. 94.118.727 2.199.341 0 (11.097.247) 0 (96.673) 115.336 85.239.484
Roche Bobois S.A. 72.092.580 0 0 3.470.412 0 (448.043) (32.401) (344.022) 74.738.527
Tip-Pre Ipo S.p.A. 29.768.702 0 0 1.032.681 (422.715) 0 (45.827) (2.301.924) 2.301.924 (3.958.007) 26.374.834
Altre collegate 779.793 0 0 (116.361) 0 0 0 663.432
Totale 511.452.686 70.280.578 6.822.911 (1.375.013) (9.855.390) (6.998.763) 1.643.400 (22.061.946) 22.061.946 (45.814.304) 526.156.105

(1) la riclassifica si riferisce al trasferimento dalla voce "Partecipazioni valutate a FVOCI" alla voce "Partecipazioni collegate valutate col metodo del patrimonio netto"

Valore di bilancio Valore di bilancio
in euro al 31.12.2020 Acquisti/
riclassifiche
Proventi Quota di risultato
da di partecipazioni
incrementi incrementi
(decrementi) (decrementi)
incrementi
(decrementi) riserva FVOCI
Riduzione Incremento
riserva
(decrementi)
o restituzioni
al 31.12.2021
partecipazioni valutate con riserva FVOCI riserva OCI altre riserve senza rigiro utili a nuovo o riclassifiche
il metodo PN senza rigiro con rigiro per realizzi per realizzi
Asset Italia S.p.A. 66.513.888 57.836.998 (474.317) (19.426.344) 158.130 3.160.044 107.768.399
Asset Italia 2 S.r.l. 66.264 (30) (66.234) (0)
Be Think, Solve, Execute S.p.A. 24.981.029 2.354.010 2.997.330 264.114 579.233 (1.112.467) 30.063.250
Beta Utensili S.p.A. (1) 0 109.175.658 7.251.335 (92.101) 0 (2.476.024) 113.858.867
Clubitaly S.p.A. 50.047.594 1.001.293 (26.559) 51.022.328
Elica S.p.A. 39.954.856 2.441.090 466.581 (203.273) 42.659.254
Gruppo IPG Holding S.p.A. 97.849.059 15.127.414 2.969.800 (1.162.150) (1.963.953) 112.820.170
Itaca Equity S.r.l. 0 557.482 497.179 (182.810) (68.486) 0 803.365
Itaca Equity Holding S.p.A. 0 1.950.000 1.073.475 (184.015) (148.404) 0 2.691.056
ITH S.p.A. 59.727.137 6.707.406 77.970 (3.893.127) (572.832) 62.046.554
OVS S.p.A. 85.239.484 38.787.082 29.396.805 79.463 188.965 153.691.798
Roche Bobois S.A. 74.738.527 6.556.540 198.588 912.111 (1.720.073) 80.685.694
Sant'Agata S.p.A. (1) 0 51.876.761 2.881.464 (97.173) (20.036) (480.000) 54.161.016
Tip-Pre Ipo S.p.A. (2) 26.374.834 3.721.826 567.811 169 64.190 (30.728.830) (0)
Altre collegate 663.432 (23.597) 639.835
Totale 526.156.105 263.539.284 4.818.133 54.083.870 158.299 6.874.586 (3.598.277) 0 0 (39.120.413) 812.911.586

(1) l'incremento si riferisce agli acquisti e agli effetti della variazione di area di consolidamento

(2) Il decremento si riferisce alla riclassificazione tra le partecipazioni controllate

Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'articolo 14 del DLgs 27 gennaio 2010, nº 39 e dell'articolo 10 del Regolamento (UE) nº 537/2014

Agli azionisti di Tamburi Investment Partners SpA

Relazione sulla revisione contabile del bilancio consolidato

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del gruppo Tamburi Investment Partners (il Gruppo), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2021, dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.

A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2021, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del DLgs nº 38/05.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto a Tamburi Investment Partners SpA (la Società) in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

PricewaterhouseCoopers SpA

Sede: Milano 2014 Piaza The Tel 2 Tel. 02 7785240 Capitale Sociale Iuro 6.800.000.00 Lv. C.F. e.TVA e Reg. Impress, Inc. C.F. e. IVA e Reg. Impress Tel. 07 213-211-1811 70122 Yin Abate Ginma 72-2121 Largo Delotti 1 37-2-2001 - 10-20 10-01-2012 Vin Station 2012-01-2012 Vin Firenze 5022 Viale Gramsel 15 Tel. 053 248251 - Genova 16:21 Pirzza Picapie - Nipoli - Nipoli 80:21 Viadei Iille I Tel. 081 Viale Timala 20/1 300 - 1 2500 - Pesan - 12 Perio 2004 - Termine 0 0 Christian 2004 - Tersen - Tiel oursel - The Dans - The Dast - The Dass Corn
The 025 March - Teleo States Colder Color in Co

www.pwc.com/it

Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli
aspetti chiave
Partecipazioni in società collegate valutate
con il metodo del patrimonio netto
Nota 14 del bilancio consolidato "Partecipazioni
in società collegate valutate con il metodo del
patrimonio netto"
Il valore delle partecipazioni in società collegate
valutate con il metodo del patrimonio netto
ammonta a Euro 813 milioni al 31 dicembre 2021
e rappresenta il 46% del totale attività.
In accordo con i principi contabili di riferimento,
le partecipazioni in società collegate sono
inizialmente rilevate al costo e, successivamente
alla prima iscrizione, valutate secondo il metodo
del patrimonio netto. In presenza di indicazioni di
riduzione di valore, le partecipazioni in società
collegate vengono sottoposte ad impairment test.
Abbiamo considerato la valutazione delle
partecipazioni in società collegate un aspetto
chiave della revisione del bilancio consolidato del
Gruppo in considerazione della significatività dei
valori in esame, della presenza di stime rilevanti e
della complessità degli accordi contrattuali che
regolano tali investimenti.
Le attività di revisione hanno previsto, tra le
altre, le seguenti procedure:
la comprensione e la valutazione
dell'efficacia del sistema di controllo
interno, con particolare riferimento alle
procedure seguite dalla direzione per la
classificazione e la valutazione degli
investimenti in società collegate;
l'analisi dei contratti relativi ai principali
investimenti e, in particolare, gli accordi
in essere con gli altri soci che
partecipano al medesimo investimento,
al fine di verificare la corretta
qualificazione degli stessi e la
conseguente appropriatezza del metodo
di valutazione adottato;
l'esame della documentazione contabile
(bilanci, situazioni contabili e reporting
package) delle società collegate alla data
di riferimento della valutazione, al fine di
verificare la coerenza della valutazione
con il metodo del patrimonio netto;
l'esame della metodologia utilizzata per
la valorizzazione della partecipazione di
collegamento il cui attivo patrimoniale è
principalmente costituito da investimenti
in partecipazioni di minoranza, valutati
al fair value. Le verifiche sono state
effettuate attraverso incontri e
approfondimenti con la direzione e
hanno previsto, tra l'altro, la
comprensione dei modelli di valutazione
adottati, la discussione delle principali
assunzioni utilizzate e la valutazione
della loro ragionevolezza nonché la
verifica dell'accuratezza matematica dei
modelli di calcolo; le verifiche sono state
effettuate con il coinvolgimento degli
esperti di valutazioni appartenenti al
network PwC;

la verifica di eventuali indicatori di
impairment legati ai singoli
investimenti;
la verifica dell'impairment test
attraverso incontri e approfondimenti
con la direzione, la comprensione dei
modelli di valutazione adottati, la
discussione delle principali assunzioni
utilizzate e la valutazione della loro
ragionevolezza, anche alla luce
dell'attuale contesto di incertezza legato
alla pandemia, nonché la verifica
dell'accuratezza matematica dei modelli
di calcolo; le verifiche sono state
effettuate con il coinvolgimento degli
esperti di valutazioni appartenenti al
network PwC.
Abbiamo infine verificato l'adeguatezza
dell'informativa presentata nelle note al
bilancio.
ioni valutate a Fair value
her comprehensive income
ilancio consolidato "Partecipazioni
VOCI"
tiene significativi investimenti
cietà quotate su mercati
ti e in società non quotate, per un
Euro 832 milioni al 31 dicembre
ppresentano il 47% del totale attività.
enti, iscritti tra le attività non
o valutati al fair value con
egli effetti delle variazioni di valore
mponenti di conto economico
("FVOCI").
delle partecipazioni in società
erminato sulla base della quotazione
le società non quotate, il fair value
inato in base alle tecniche di
itenute più adatte dalla direzione,
Le attività di revisione hanno previsto, tra le
altre, le seguenti procedure:
· la comprensione e la valutazione
dell'efficacia del sistema di controllo
interno, con particolare riferimento alle
procedure seguite dalla direzione per la
classificazione e la valutazione al fair
value degli investimenti in società
quotate e non quotate;
l'analisi dei contratti relativi ai principali
investimenti e degli accordi in essere con
gli altri soci che partecipano al medesimo
investimento al fine di verificare la
corretta qualificazione degli stessi e la
conseguente appropriatezza del metodo
delle caratteristiche dello strumento
nto.
a significatività della voce, della
dei modelli valutativi per le
di valutazione adottato;
la verifica dei valori di mercato per le
società quotate;
per le società non quotate, la verifica del
fair value attraverso l'analisi delle

partecipazioni in società non quotate e della presenza di input non sempre osservabili, la valutazione delle partecipazioni valutate a FVOCI è un aspetto chiave della revisione del bilancio consolidato del Gruppo.

tecniche di valutazione adottate dalla direzione e della ragionevolezza degli input e delle ipotesi sottostanti. Abbiamo inoltre verificato l'accuratezza matematica dei modelli di calcolo. Le verifiche sono state effettuate con il coinvolgimento degli esperti di valutazioni appartenenti al network PwC.

Abbiamo infine verificato l'adeguatezza dell'informativa presentata nelle note al bilancio.

Responsabilità degli amministratori e del collegio sindacale per il bilancio consolidato

Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del DLgs nº 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della capogruppo Tamburi Investment Partners SpA o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato

I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio consolidato.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio consolidato, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno del Gruppo;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa;
  • siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che il Gruppo cessi di operare come un'entità in funzionamento;
  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio consolidato nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio consolidato rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione;
  • abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati sulle informazioni finanziarie delle imprese o delle differenti attività economiche svolte all'interno del Gruppo per esprimere un giudizio sul bilancio consolidato. Siamo responsabili della direzione, della supervisione e dello svolgimento dell'incarico di revisione contabile del Gruppo. Siamo gli unici responsabili del giudizio di revisione sul bilancio consolidato.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.

Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.

Altre informazioni comunicate ai sensi dell'articolo 10 del Regolamento (UE) 537/2014

L'assemblea degli azionisti di Tamburi Investment Partners SpA ci ha conferito in data 9 aprile 2014 l'incarico di revisione legale dei bilanci separato e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2014 al 31 dicembre 2022.

Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'articolo 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.

Confermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'articolo 11 del citato Regolamento.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio sulla conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815

Gli amministratori di Tamburi Investment Partners SpA sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF - European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio consolidato, da includere nella relazione finanziaria annuale.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) nº 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del bilancio consolidato alle disposizioni del Regolamento Delegato.

A nostro giudizio, il bilancio consolidato è stato predisposto nel formato XHTML ed è stato marcato, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.

Giudizio ai sensi dell'articolo 14, comma 2, lettera e), del DLgs 39/10 e dell'articolo 123bis, comma 4, del DLgs 58/98

Gli amministratori di Tamburi Investment Partners SpA sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del gruppo Tamburi Investment Partners al 31 dicembre 2021, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio consolidato e la loro conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) nº 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'articolo 123-bis, comma 4, del DLgs 58/98, con il bilancio consolidato del gruppo Tamburi Investment Partners al 31 dicembre 2021 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

6 di 7

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio consolidato del gruppo Tamburi Investment Partners al 31 dicembre 2021 e sono redatte in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'articolo 14, comma 2, lettera e), del DLgs 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.

Milano, 30 marzo 2022

PricewaterhouseCoopers SpA

Prancesco Ferrara

(Revisore legale)

Pubblicità dei corrispettivi di revisione contabile e dei servizi diversi dalla revisione a norma del Regolamento Emittenti Consob art. 149 duodecies.

Ai sensi di quanto disposto dall'art. 149 duodecies del Regolamento Emittenti Consob, si riportano nella tabella che segue le informazioni riguardanti i corrispettivi erogati a favore della società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. ed alle società appartenenti alla stessa rete per i seguenti servizi:

  • 1) Servizi di revisione che comprendono:
    • l'attività di controllo dei conti annuali finalizzata all'espressione di un giudizio professionale;
    • l'attività di controllo dei conti infrannuali.
  • 2) Servizi di attestazione che comprendono incarichi con cui il revisore valuta uno specifico elemento, la cui determinazione è effettuata da un altro soggetto che ne è responsabile, attraverso opportuni criteri, al fine di esprimere una conclusione che fornisca al destinatario un grado di affidabilità in relazione a tale specifico elemento. In questa categoria rientrano anche i servizi legati al controllo della contabilità regolatoria.

I corrispettivi esposti in tabella, di competenza dell'esercizio 2021, sono quelli contrattualizzati, comprensivi di eventuali indicizzazioni (non includono spese vive, l'eventuale contributo di vigilanza e l'I.V.A.). Non sono inclusi, come da disposizione citata, i compensi riconosciuti ad eventuali revisori secondari o a soggetti delle rispettive reti.

Tipologia di servizi Soggetto che ha
erogato il servizio
Destinatario del
servizio
Compensi (euro)

Bilancio d'esercizio

Bilancio consolidato

Limitate procedure di revisione sulla
relazione semestrale
TOTALE TIP
PWC S.p.A. Tamburi Investment
Partners S.p.A.
52.500
5.000
16.000
73.500

Incarichi di revisione in società
controllate/collegate
TOTALE
PWC S.p.A. 75.00
148.500

Gli importi sopra indicati non includono le spese e il contributo Consob.

bilancio di esercizio separato tamburi investment partners s.p.a. 2021

(in euro) 2021 di cui parti
correlate
2020 di cui parti
correlate
Nota
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 6.295.957 2.488.503 4.411.847 1.764.926 4
Altri ricavi 106.751 71.421
Totale ricavi 6.402.708 4.483.268
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (2.790.806) 52.337 (1.956.678) 43.863 5
Costi del personale (48.661.186) (12.886.384) 6
Ammortamenti e svalutazioni (345.125) (344.956)
Risultato operativo (45.394.409) (10.704.750)
Proventi finanziari 60.251.319 31.521.799 58.079.859 36.782.777 7
Oneri finanziari (18.671.787) 966.082 (16.737.668) 7
Risultato prima delle imposte (3.814.877) 30.637.441
Imposte sul reddito correnti, differite e anticipate 10.454.832 1.640.458 8
Risultato del periodo 6.639.955 32.277.899

Conto economico Tamburi Investment Partners S.p.A. (1)

(1) Il conto economico è redatto secondo l'IFRS 9. Al 31 dicembre 2021 non comprende proventi e plusvalenze per oltre 6 milioni di euro che, non transitate nel conto economico, sono state direttamente trasferite patrimonialmente ad utili portati a nuovo.

Conto economico complessivo Tamburi Investment Partners S.p.A.

(in euro) 2021 2020 Nota
Risultato del periodo 6.639.955 32.277.899
Altre componenti di conto economico complessivo
Componenti reddituali con rigiro a CE
Incrementi/decrementi di valore di attività finanziarie
correnti valutate a FVOCI
(1.982.043) 1.318.136 23
Utile (perdita) non realizzata (2.499.091) 1.869.155
Effetto fiscale 517.048 (551.019)
Componenti reddituale senza rigiro a CE
Benefici ai dipendenti (9.575) 10.059
Incrementi/decrementi di valore di partecipazioni
valutate a FVOCI 225.083.448 71.383.771 13
Utile (perdita) 227.385.912 72.473.210
Effetto fiscale (2.302.464) (1.089.439)
Altre componenti
Totale altre componenti di conto economico
complessivo
223.091.830 72.711.966
Totale utile/(perdita) complessivo del periodo 229.731.785 104.989.865
31 dicembre di cui con 31 dicembre di cui con
parti
(in euro) 2021 parti correlate 2020 correlate Nota
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 156.335 95.690 9
Diritti d'uso 2.304.592 2.600.791 10
Avviamento 9.806.574 9.806.574 11
Altre attività immateriali 7.675 17.283 11
Partecipazioni in società controllate 124.161.797 68.403.280 12
Partecipazioni in società collegate 616.856.739 379.666.988 13
Partecipazioni valutate a FVOCI 682.981.240 447.724.159 14
Crediti finanziari valutati al costo ammortizzato 46.979.869 42.827.957 25.551.972 22.132.957 15
Attività finanziarie valutate a FVTPL 2.571.382 2.429.243 16
Crediti tributari 528.485 299.730 17
Totale attività non correnti 1.486.354.688 936.595.710
Attività correnti
Crediti commerciali 832.828 440.093 1.526.793 599.232 19
Crediti finanziari correnti valutati al costo
ammortizzato 0 67.690.571 67.674.920 20
Strumenti derivati 7.062.360 5.559.926 22
Attività finanziarie correnti valutate a FVOCI 63.226.804 179.859.731 23
Attività finanziarie correnti valutate a FVTPL 4.211.460 0 21
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 2.068.877 869.867 24
Crediti tributari 1.171.840 2.065.671 17
Altre attività correnti 10.822.738 109.557
Totale attività correnti 89.396.907 257.682.116
Totale attività 1.575.751.595 1.194.277.826
Patrimonio netto
Capitale sociale 95.877.237 95.877.237 25
Riserve 636.529.760 417.398.376 26
Utili (perdite) portati a nuovo 234.873.644 214.565.421 26
Risultato del periodo 6.639.955 32.277.899
Totale patrimonio netto 973.920.596 760.118.933
Passività non correnti
Trattamento di fine rapporto 410.631 362.309 27
Strumenti derivati 5.161.953 285.846 28
Debiti finanziari 403.160.511 111.366.082 351.403.080 29
Passività finanziarie per leasing 2.021.852 2.305.767 10
Passività per imposte differite 254.419 0 18
Totale passività non correnti 411.009.366 354.357.002
Passività correnti
Debiti commerciali 467.749 28.208 463.079 21.653
Passività finanziarie correnti 164.062.616 70.629.251 29
Passività finanziarie correnti per leasing 321.574 321.574 10
Debiti tributari 2.446.393 119.537 31
Altre passività 23.523.301 8.268.450 32
Totale passività correnti 190.821.633 79.801.891
Totale passività 601.830.999 434.158.893
Totale patrimonio netto e passività 1.575.751.595 1.194.277.826

Situazione patrimoniale – finanziaria Tamburi Investment Partners S.p.A.

Prospetto dei movimenti di Patrimonio Netto

(in euro)

Capitale
sociale
Riserva
sovrappr.
azioni
Riserva
legale
Riserva FV OCI
senza rigiro
a conto economico
Riserva OCI
con rigiro
a conto economico
Riserva
azioni
proprie
Altre
riserve
Riserva
IFRS
business
combination
Avanzo
di
fusione
Utili/ perdite
portati
a nuovo
Risultato
del periodo
Patrimonio
netto
Al 31 dicembre 2019 separato 89.441.422 216.398.313 17.101.933 171.007.529 2.164 (54.542.930) 777.807 (483.655) 5.060.152 186.777.133 4.397.455 635.937.323
Variazioni di fair value di partecipazioni
valutate a FVOCI 71.383.771 71.383.771
Variazioni di fair value delle attività finanziarie correnti valutate a FVOCI 1.318.136 1.318.136
Benefici ai dipendenti 10.059 10.059
Utile (perdita) 2020 32.277.899 32.277.899
Totale conto economico complessivo 71.383.771 1.318.136 10.059 32.277.899 104.989.865
Rigiro di riserva di FVOCI a seguito di realizzi (38.467.015) 38.467.015 0
Variazioni di altre riserve 6 6
Distribuzione di dividendi (14.289.831) (14.289.831)
Esercizio warrant 6.435.815 60.521.413 66.957.228
Destinazione utile 2019 786.351 3.611.104 (4.397.455) 0
Assegnazione Units relative a performance shares 3.538.660 3.538.660
Acquisto azioni proprie (37.031.277) (37.031.277)
Vendita azioni proprie (23.374) 56.559 (16.225) 16.960
Al 31 dicembre 2020 separato 95.877.237 276.896.352 17.888.284 203.924.285 1.320.300 (91.517.648) 4.310.307 (483.655) 5.060.152 214.565.421 32.277.899 760.118.933
Capitale
sociale
Riserva
sovrappr.
azioni
Riserva
legale
Riserva FV OCI
senza rigiro
a conto economico
Riserva OCI
con rigiro
a conto economico
Riserva
azioni
proprie
Altre
riserve
Riserva
IFRS
business
combination
Avanzo
di
fusione
Utili/ perdite
portati
a nuovo
Risultato
del periodo
Patrimonio
netto
Al 31 dicembre 2020 separato 95.877.237 276.896.352 17.888.284 203.924.285 1.320.300 (91.517.648) 4.310.307 (483.655) 5.060.152 214.565.421 32.277.899 760.118.933
Variazioni di fair value di partecipazioni
valutate a FVOCI 225.083.448 225.083.448
Variazioni di fair value delle attività finanziarie correnti valutate a FVOCI (1.982.043) (1.982.043)
Benefici ai dipendenti (9.575) (9.575)
Utile (perdita) 2021 6.639.955 6.639.955
Totale conto economico complessivo 225.083.448 (1.982.043) (9.575) 6.639.955 229.731.785
Rigiro di riserva di FVOCI a seguito di realizzi (6.265.903) 6.265.903 0
Variazioni di altre riserve (10) (10)
Destinazione utile 2020 1.287.163 30.990.736 (32.277.899) 0
Distribuzione di dividendi (16.931.320) (16.931.320)
Assegnazione di stock option 11.451.926 11.451.926
Esercizio stock option (326.792) (17.096) (343.888)
Assegnazione Units relative a performance shares 3.528.991 3.528.991
Acquisto azioni proprie (17.202.151) (17.202.151)
Vendita azioni proprie 2.851.000 12.083.830 (11.368.500) 3.566.330
Al 31 dicembre 2021 separato 95.877.237 279.747.352 19.175.447 422.741.830 (661.743) (96.635.969) 7.586.347 (483.655) 5.060.152 234.873.644 6.639.955 973.920.596

Rendiconto finanziario Tamburi Investment Partners S.p.A.

euro/migliaia 2021 2020
DISPONIBILITA' MONETARIE NETTE INIZIALI (69.243) 162.802
FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA' DI
ESERCIZIO
Risultato dell'esercizio 6.640 32.278
Ammortamenti 49 48
Svalutazione (rivalutazione) delle partecipazioni
Svalutazioni (rivalutazione) di attività finanziarie del circolante
0 (11)
(sval. crediti)
Proventi e oneri finanziari
0 0
Variazione "benefici verso dipendenti" (36.411) (41.111)
Oneri per performaance shares e stock options 39 30
Interessi su finanziamenti e prestito obbligazionario 14.981 3.539
Variazione attività per imposte anticipate e passività per 9.029 10.325
imposte differite (1.531) (1.640)
(7.205) 3.458
Diminuzione/(aumento) dei crediti commerciali 694 (652)
Diminuzione/(aumento) di altre attività correnti (10.713) 130
Diminuzione/(aumento) crediti tributari 665 (1.022)
Diminuzione/(aumento) crediti e attività finanziare 42.449 8.888
Diminuzione/(aumento) degli altri titoli del circolante 114.134 (81.302)
(Diminuzione)/aumento dei debiti commerciali (23) (246)
(Diminuzione)/aumento di debiti tributari 2.327 51
(Diminuzione)/aumento di altre passività correnti 15.255 (10.522)
Flusso monetario da (per) attività di esercizio 157.582 (81.217)
FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA'
DI INVESTIMENTO IN IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni materiali e immateriali
Investimenti/ disinvestimenti (100) (20)
Immobilizzazioni finanziarie
Dividendi incassati da società controllate e collegate 38.201 6.771
Investimenti (*) (319.241) (73.420)
Disinvestimenti 20.842 14.105
Flusso monetario da (per) attività di investimento (260.298) (52.563)

(*) La voce investimenti comprende circa 102 milioni relativi all'acquisizione del controllo di TIPO e Betaclub e circa 55,9 milioni relativi all'acquisto di quote di minoranza della controllata Clubtre. Le attività di finanziamento ed investimento non comprendono effetti significativi generati da flussi non monetari.

euro/migliaia 2021 2020
D.-
FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA'
DI FINANZIAMENTO
Finanziamenti
Nuovi finanziamenti 230.966 0
Rimborsi di finanziamenti (64.906) (100.922)
Interessi pagati su finanziamenti e prestito obbligazionario (8.319) (12.995)
Capitale
Aumento di capitale e versamenti c/aumento di capitale 0 66.957
Variazione capitale per acquisto/vendita azioni proprie (17.202) (37.031)
Pagamento di dividendi (16.931) (14.290)
Esercizio di Stock option 3.222 17
Flusso monetario da (per) attività di finanziamento 126.830 (98.264)
E.-
FLUSSO MONETARIO DELL'ESERCIZIO
24.114 (232.045)
F.-
DISPONIBILITA' MONETARIE NETTE FINALI
(45.129) (69.243)
Le disponibilità monetarie nette finali sono così composte:
Disponibilità liquide 2.069 870
Debiti verso banche esigibili entro l'esercizio successivo (47.198) (70.113)

NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO SEPARATO AL 31 DICEMBRE 2021

(1) Attività della società

TIP è a capo di un gruppo industriale indipendente e diversificato, focalizzato sulle medie aziende italiane ed in particolare effettua attività di:

    1. investimento come azionista attivo in società (quotate e non) in grado di esprimere delle "eccellenze" nei rispettivi settori di riferimento e, nell'ambito del progetto StarTIP, in startup e società innovative;
    1. investimento tramite Itaca Equity Holding in capitale di rischio in aziende che attraversino periodi di temporanee difficoltà finanziarie e di necessità di riorientamento sia strategico che organizzativo;
    1. advisory: in operazioni di finanza straordinaria, in particolare di acquisizioni e cessioni, attraverso la divisione Tamburi & Associati (T&A).

(2) Principi contabili

La società è stata costituita ai sensi del diritto italiano come società per azioni e ha sede in Italia.

La società è stata quotata nel novembre 2005 e dal 20 dicembre 2010 Borsa Italiana S.p.A. ha attribuito la qualifica STAR alle azioni ordinarie di TIP S.p.A.

Il presente bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021 si configura secondo gli IFRS come bilancio separato in quanto corredato dal bilancio consolidato redatto alla medesima data. Esso è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del 15 marzo 2022 che ne ha autorizzato la pubblicazione.

Il bilancio separato al 31 dicembre 2021 è stato redatto sul presupposto del funzionamento e della continuità aziendale ed in conformità ai criteri di valutazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standards e gli International Accounting Standards (nel seguito "IFRS","IAS" o principi contabili internazionali) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e le relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e adottati dalla Commissione della Comunità Europea con regolamento numero 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n° 1606/2002 del Parlamento Europeo.

Il bilancio separato in accordo con lo IAS 1 è costituito dal prospetto di conto economico, dal prospetto di conto economico complessivo, dal prospetto della situazione patrimoniale – finanziaria, dal prospetto dei movimenti di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle note esplicative ed è corredato dalla relazione sull'andamento della gestione. Gli schemi contabili sono stati redatti in unità di euro, senza cifre decimali.

I principi contabili e i criteri utilizzati per la redazione del presente bilancio separato, per i quali si rimanda alle note esplicative del bilancio consolidato salvo quanto di seguito indicato, non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2020. Le partecipazioni in imprese controllate e collegate sono valutate con il metodo del costo rettificato per eventuali perdite di valore.

Il test periodico sistematico relativo alle Partecipazioni, richiesto dallo IAS 36, viene effettuato in presenza dell'emersione di uno o più "Impairment Indicators" che possano far ritenere che le attività possano aver subito una perdita di valore.

Le società collegate sono entità sulle cui politiche finanziarie e gestionali è esercitata un'influenza notevole, pur non avendone il controllo. Si suppone che esista un'influenza notevole quando si possiede tra il 20% e il 50% del potere di voto di un'altra entità.

Ai fini comparativi sono stati utilizzati i dati di conto economico e prospetto di conto economico complessivo ed il rendiconto finanziario dell'esercizio 2020 ed il prospetto della situazione patrimoniale – finanziaria al 31 dicembre 2020.

Nel corso dell'esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe di cui allo IAS 1.

La redazione del bilancio separato al 31 dicembre 2021 ha richiesto la formulazione di valutazioni, stime ed ipotesi che hanno influenzato l'applicazione dei principi contabili e gli importi delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi rilevati in bilancio. Tali stime e le relative ipotesi si sono basate sulle esperienze pregresse e su altri fattori considerati ragionevoli nella fattispecie. Tuttavia va rilevato che, trattandosi di stime, non necessariamente i risultati ottenuti saranno gli stessi qui rappresentati. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per i rischi su crediti, valutazioni a fair value di strumenti finanziari, test di impairment, benefici a dipendenti, imposte.

Nuovi principi contabili

Nuovi principi, modifiche a principi esistenti ed interpretazioni efficaci per periodi successivi al 1° gennaio 2021 e non ancora adottati da TIP

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2022 ma lo IASB ha emesso un exposure draft per rinviarne l'entrata in vigore al 1° gennaio 2023; è comunque consentita un'applicazione anticipata.
  • In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati: Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio IFRS 3. - Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire di dedurre dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto

rilevati nel conto economico. - Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come ad esempio, la quota del costo del personale e dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto). - Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 First Time Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases. Tutte le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2022.

  • In data 31 marzo 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Covid-19 Related Rent Concessions beyond 30 June 2021 (Amendment to IFRS 16)". Il documento prevede l'estensione per un anno dell'emendamento di maggio 2020 che chiariva la circostanza per cui il locatario come espediente pratico può valutare che specifiche riduzioni delle rate (come conseguenza diretta del Covid 19) possano non essere considerate come variazioni del piano, e dunque si possano contabilizzare gli effetti delle riduzioni dei canoni di affitto direttamente a conto economico alla data di efficacia della riduzione. Il nuovo emendamento si applica a partire dal 1° aprile 2021.
  • Lo IASB ha pubblicato in data 12 febbraio 2021 un Amendments to IAS 1 "Presentation of Financial Statements" and IFRS Practice Statement 2 "Disclosure of Accounting policies" al fine di supportare le società nella scelta di quali principi contabili comunicare nel proprio bilancio. La modifica sarà efficace per gli esercizi che inizieranno al 1° gennaio 2023, è permessa l'applicazione anticipata.
  • Lo IASB ha pubblicato in data 12 febbraio 2021 l'Amendments to IAS 8 "Accounting policies, Changes in Accounting Estimates and Errors: Definition of Accounting Estimates" che introduce una nuova definizione di stima contabile e chiarisce la distinzione tra cambiamenti nelle stime contabili, cambiamenti nei principi contabili ed errori. La modifica sarà efficace per gli esercizi che inizieranno al 1° gennaio 2023, è permessa l'applicazione anticipata.
  • Lo IASB ha pubblicato in data 7 maggio 2021 un Amendments to "IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction" che richiede alle società di riconoscere imposte differite attive e passive su particolari transazioni che, al momento dell'iniziale iscrizione, danno origine a differenze temporanee equivalenti (imponibili e deducibili) – un esempio sono le transazioni relative a contratti di leasing. La modifica sarà efficace per gli esercizi che inizieranno al 1° gennaio 2023, è permessa l'applicazione anticipata.

Gli eventuali impatti sul bilancio consolidato del Gruppo derivanti da dette modifiche sono in corso di valutazione. Al riguardo si precisa che, sulla base di una preliminare ricognizione delle potenziali fattispecie, non si prevedono impatti significativi diretti su TIP.

(3) Modalità di presentazione

Vengono nel seguito riepilogate le scelte adottate relativamente all'esposizione dei prospetti contabili separati:

  • prospetto di conto economico e prospetto di conto economico complessivo: lo IAS 1 richiede alternativamente una classificazione delle voci basata sulla natura o sulla destinazione delle stesse. La società ha deciso di utilizzare lo schema delle voci classificate per natura;
  • prospetto della situazione patrimoniale finanziaria: secondo lo IAS 1, le attività e passività devono essere classificate in correnti e non correnti o, in alternativa, secondo l'ordine di liquidità. La società ha scelto il criterio di classificazione in correnti e non correnti;
  • prospetto dei movimenti di patrimonio netto, predisposto in ottemperanza a quanto previsto dallo IAS 1;
  • rendiconto finanziario: secondo lo IAS 7 il rendiconto finanziario presenta i flussi finanziari avvenuti nell'esercizio classificati tra attività operativa, di investimento e finanziaria, sulla base del metodo indiretto.

(4) Informativa di settore

TIP è un gruppo industriale diversificato ed indipendente. L'attività svolta dal top management a supporto dell'attività di cui sopra, sia a livello di contatti di marketing, sia di iniziative anche istituzionali sull'esterno che di coinvolgimento nei diversi deal, è molto integrata. Inoltre, anche relativamente all'attività di execution, l'attività è organizzata con l'obiettivo di rendere più flessibile l'impiego a "chiamata" dei collaboratori, all'occorrenza, in attività di advisory ovvero di equity.

In relazione a tale scelta risulta impossibile fornire una precisa rappresentazione economico finanziaria separata delle differenti aree di attività, in quanto la suddivisione del costo del lavoro del top management e degli altri collaboratori sulla base di una serie di stime legate a parametri che potrebbero poi essere superati dall'operatività effettiva condurrebbe ad una assai elevata distorsione dei livelli di redditività dei segmenti di attività, vanificando la natura dell'informazione.

Nel presente bilancio viene pertanto fornito solo il dettaglio dell'andamento della componente "Ricavi delle vendite e delle prestazioni", legata alla sola attività di advisory, escludendo pertanto la voce "Altri ricavi".

euro 2021 2020
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 6.295.957 4.411.847
Totale 6.295.957 4.411.847

L'andamento dei ricavi è molto condizionato dalla tempistica di maturazione delle success fee.

(5) Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi

La voce comprende:

euro 2021 2020
1.
Servizi
1.957.612 1.700.130
2.
Altri oneri
833.194 256.548
Totale 2.790.806 1.956.678

I costi per servizi si riferiscono principalmente a spese generali e commerciali, a commissioni bancarie relative alle cessioni di azioni quotate, a consulenze professionali e legali. Comprendono 105.411 di oneri, comprensivi di IVA indeducibile, per corrispettivi alla società di revisione e compensi ai componenti il Collegio Sindacale e all'Organo di Vigilanza complessivamente per 76.960 euro. Gli altri oneri comprendono principalmente imposte sulle transazioni finanziarie, I.V.A. indetraibile ed altri oneri fiscali.

(6) Costi del personale

La voce comprende:

euro 2021 2020
Salari e stipendi 3.881.371 1.835.666
Oneri sociali 561.699 385.197
Compensi agli amministratori 44.143.553 10.602.787
Accantonamento a trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 74.563 62.734
Totale 48.661.186 12.886.384

Il costo del personale nelle voci "Salari e stipendi" e "Compensi agli amministratori" comprende un onere complessivo di 19.616.456 euro relativo all'assegnazione, nel mese di marzo, di n. 3.500.000 opzioni, a valere sul piano di stock option denominato "Piano di Incentivazione TIP 2014/2021" approvato dall'assemblea della Società in data 9 aprile 2014 e parzialmente modificato in data 29 aprile 2016, stipendi e compensi fissi per 2.215.859 euro e compensi variabili per 22.663.618 euro. Gli oneri variabili per gli amministratori sono commisurati, come sempre, alle performance pro forma della società. Le opzioni assegnate sono state integralmente esercitate entro il 30 giugno 2021, parzialmente con modalità cash settlement.

La voce comprende inoltre 3.528.992 euro derivanti dalla ripartizione temporale, secondo il periodo di vesting, dell'onere relativo all'assegnazione di n. 2.500.000 Units di cui al "Piano di performance Shares TIP 2019 – 2021". Coerentemente con quanto previsto dall'IFRS2, le Unit attribuite sono state valutate secondo la modalità dell'equity settlement. Il fair value dell'opzione è stato determinato utilizzando il metodo di valutazione delle opzioni applicabile, tenendo in considerazione i termini e le condizioni ai quali le Unit sono state concesse.

L' "Accantonamento a trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato" è aggiornato in base alla valutazione attuariale; l'utile o la perdita sono rilevate in una posta del patrimonio netto.

31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Impiegati e apprendisti 7 9
Quadri 1 1
Dirigenti 4 4
Totale 12 14

Al 31 dicembre 2021 il numero di dipendenti di TIP è il seguente:

Si segnala che il Presidente/Amministratore Delegato e il Vice Presidente/Amministratore Delegato non sono dipendenti né di TIP né di altre società del gruppo.

(7) Proventi/(oneri) finanziari

La voce comprende:

euro 2021 2020
1. Proventi da partecipazioni 46.807.535 35.696.089
2. Proventi diversi 13.443.784 22.383.770
Totale proventi finanziari 60.251.319 58.079.859
3. Interessi e altri oneri finanziari (18.671.787) (16.737.668)
Totale oneri finanziari (18.671.787) (16.737.668)
euro 2021 2020
Dividendi 46.807.535 7.098.365
Altro 0 28.597.724
Totale 46.807.535 35.696.089

(7).1. Proventi da partecipazioni

Al 31 dicembre 2021 i proventi da partecipazioni costituiti da dividendi sono stati percepiti dalle seguenti partecipate:

euro
Clubtre S.r.l. 26.174.853
BetaClub S.r.l. 1.104.329
Tip – PreIPO S.p.A. 5.642.980
TXR S.r.l. 918.000
BE S.p.A. 1.112.467
Gruppo IPG Holding S.p.A. 1.963.953
Beta Utensili S.p.A. 716.866
ITH S.p.A. 572.832
FCA N.V. 2.668.000
Stellantis N.V. 1.749.646
Amplifon S.p.A. 1.624.633
Moncler S.p.A. 922.500
Altre società 1.636.476
Totale 46.807.535

(7).2. Proventi diversi

Comprendono principalmente interessi attivi e plusvalenze su obbligazioni per euro 6.033.154, variazioni di fair value di investimenti in azioni quotate disponibili per la vendita e plusvalenze realizzate per euro 1.548.358, interessi attivi da finanziamento e interessi bancari per euro 398.245, variazioni di fair value di strumenti derivati per euro 2.548.406 nonché differenze cambio attive per euro 2.915.621.

(7).3. Interessi e altri oneri finanziari

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Interessi su prestiti obbligazionari 7.726.747 9.167.170
Altro 10.945.040 7.570.498
Totale 18.671.787 16.737.668

Gli "Interessi su prestiti obbligazionari" si riferiscono per euro 7.726.747 al Prestito Obbligazionario TIP 2019 - 2024 di 300 milioni di euro, calcolati con il metodo del costo ammortizzato applicando il tasso di interesse effettivo.

La voce "Altro" comprende variazioni di valore di strumenti derivati per euro 5.922.079, minusvalenze su obbligazioni per euro 2.134.328, interessi bancari su finanziamenti per euro 1.748.265 ed altri oneri finanziari, tra cui interessi sul finanziamento intragruppo ricevuto dalla controllata Clubtre e perdite su cambi.

(8) Imposte sul reddito correnti, differite e anticipate

Le imposte rilevate a conto economico sono le seguenti:

euro 2021 2020
Imposte correnti (8.417.936) 0
Imposte differite 353.806 (60.790)
Imposte anticipate (2.390.702) (1.579.668)
Totale (10.454.832) (1.640.458)

Imposte differite riconosciute direttamente a patrimonio netto

La società ha riconosciuto direttamente a patrimonio netto una riduzione di imposte differite pari ad euro 1.785.416 in relazione alla variazione di valore delle partecipazioni valutate a OCI.

(9) Immobili, impianti e macchinari

La tabella seguente illustra le variazioni intervenute nella voce:

euro Altre attività
Valore netto al 31 dicembre 2019 113.616
Incrementi 21.575
Decrementi 0
Decrementi fondo ammortamento 0
Ammortamenti (39.501)
Valore netto al 31 dicembre 2020 95.690
Incrementi 99.964
Decrementi 0
Decrementi fondo ammortamento 0
Ammortamenti (39.319)
Valore netto al 31 dicembre 2021 156.335

L'incremento della voce "Altre attività" si riferisce principalmente ad acquisti di macchine elettroniche, telefoni cellulari e autovetture.

(10) Diritti d'uso

euro Diritti d'uso
Valore all'1 gennaio 2020 2.896.989
Incrementi 0
Decrementi 0
Decrementi fondo ammortamento 0
Ammortamenti (296.198)
Valore netto al 31 dicembre 2020 2.600.791
Incrementi 0
Decrementi 0
Decrementi fondo ammortamento 0
Ammortamenti (296.199)
Valore netto al 31 dicembre 2021 2.304.592

In applicazione dell'IFRS 16 a fronte dei diritti d'uso sono iscritte passività finanziarie correnti per leasing per euro 321.574 e passività finanziarie correnti per leasing per euro 2.021.852. I canoni di affitto che, in applicazione dell'IFRS 16, non sono stati rilevati a conto economico nell'anno sono

pari a euro 304.478.

(11) Avviamento ed altre attività immateriali

La voce "Avviamento" per euro 9.806.574 si riferisce all'operazione di incorporazione della società controllata Tamburi & Associati S.p.A. in TIP S.p.A. avvenuta nell'anno 2007.

Lo IAS 36 prevede che il valore dell'avviamento, in quanto bene immateriale a vita utile indefinita, non sia ammortizzato ma soggetto ad una verifica del valore da effettuarsi almeno annualmente (cd. "impairment test").

Il valore recuperabile è stato stimato sulla base del valore d'uso, calcolato assumendo le seguenti ipotesi:

  • previsione dei flussi finanziari perpetui normalizzati dell'attività di advisory;
  • valore terminale basato su una "perpetuità" dell'1,4%;
  • tasso di attualizzazione corrispondente al costo del capitale ("ke unlevered") pari al 6,00%

giungendo alla conclusione che il valore ad esso attribuito è congruo e recuperabile.

Diritti di brevetto Concessioni Altre Totale
e di utilizzo delle licenze e marchi
euro opere dell'ingegno
Valore netto al 31 dicembre 2019 11.540 16 15.350 26.906
Incrementi 0 0 0 0
Decrementi 0 0 0 0
Ammortamenti (5.770) (16) (3.837) (9.623)
Valore netto al 31 dicembre 2020 5.770 0 11.513 17.283
Incrementi 0 0 0 0
Decrementi 0 0 0 0
Ammortamenti (5.770) 0 (3.838) (9.608)
Valore netto al 31 dicembre 2021 0 0 7.675 7.675

La tabella che segue illustra le variazioni intervenute nelle "Altre attività immateriali":

(12) Partecipazioni in società controllate

Si tratta della partecipazione nelle controllate Clubdue S.r.l., Clubtre S.r.l., StarTIP S.r.l. e TXR S.r.l.

Denominazione Sede Capitale
sociale
Numero
azioni/quote
Numero azioni /
quote possedute
% possesso
Clubdue S.r.l. Milano 10.000 10.000 10.000 100%
Clubtre S.r.l. Milano 120.000 120.000 120.000 100%
StarTIP S.r.l. Milano 50.000 50.000 50.000 100%
TXR S.r.l. Milano 100.000 100.000 51.000 51,00%

I dati delle società controllate sono i seguenti:

Le variazioni del periodo sono state le seguenti:

Incrementi /
euro 31 dicembre 2020 Riclassificazioni (decrementi) Svalutazioni 31 dicembre 2021
Clubdue S.r.l. 14.379 0 15.000 0 29.379
Clubtre S.r.l. 42.388.272 0 55.743.517 0 98.131.789
StarTIP S.r.l. 16.727.085 0 0 0 16.727.085
TXR S.r.l. 9.273.544 0 0 0 9.273.544
Totale 68.403.280 0 55.758.517 0 124.161.797

Nel mese di aprile TIP ha acquisito, dal socio di minoranza, il 33,8% di Clubtre, arrivando a detenere il 100% della società. Gli incrementi relativi a Clubdue si riferiscono a versamenti in conto capitale. In linea con le raccomandazioni ESMA la diffusione della pandemia e gli effetti del conseguente lock-down e limitazioni sono stati presi in considerazione anche quale indicatore di potenziale impairment dei goodwill incorporati nei valori di carico delle società controllate e delle loro partecipate. Sono state sviluppate analisi considerando la realizzazione di scenari alternativi, come suggerito dalle raccomandazioni ESMA in materia. Il risultato degli impairment test effettuati non ha individuato altre svalutazioni in quanto il valore recuperabile è risultato superiore al relativo valore di iscrizione.

Inoltre TIP ha acquisito il controllo su TIPO S.p.A., successivamente fusa per incorporazione, a seguito dell'acquisto nel mese di aprile, con un investimento aggiuntivo di 73,7 milioni di euro, di cui 1,4 milioni dilazionati pagabili entro 10 giorni dal 31 marzo 2023, data fissata come termine ultimo contrattuale legato agli impegni presi per la vendita della partecipazione iGuzzini S.p.A. effettuata nel marzo 2019, di un'ulteriore partecipazione del 70,71% nella società già detenuta per il 29,29%. A seguito di tale operazione TIP è arrivata a detenere quindi il 100% delle azioni di TIPO S.p.A..

Nella medesima data TIP ha anche acquisito, con un investimento di 29,2 milioni di euro una partecipazione del 41,58 % nella società Betaclub S.r.l., già detenuta per il 58,42% da TIPO S.p.A.. A seguito di tale operazione TIP è arrivata a detenere direttamente ed indirettamente il 100% di Betaclub S.r.l..

La successiva fusione per incorporazione di TIPO e Betaclub in TIP rientra tra le operazioni di aggregazione di imprese in forza delle quali le società partecipanti sono controllate da una medesima entità o dalle medesime entità sia prima, sia dopo l'operazione di aggregazione, per le quali il controllo non è transitorio sono qualificate come operazioni "under common control". Tali operazioni non sono disciplinate dall'IFRS 3, né da altri EU-IFRS. In assenza di un principio contabile di riferimento, la scelta della metodologia di rappresentazione contabile dell'operazione deve garantire il rispetto di quanto previsto dallo IAS 8, ossia la rappresentazione attendibile e fedele dell'operazione. Inoltre, il principio contabile prescelto per rappresentare le operazioni "under common control" deve riflettere la sostanza economica delle stesse, indipendentemente dalla loro forma giuridica e per la rilevazione contabile dell'operazione occorre, inoltre, considerare le interpretazioni e gli orientamenti attuali; in particolare quanto disciplinato dall'OPI 1 (Revised) (Orientamenti Preliminari Assirevi in tema IFRS), relativo al "trattamento contabile delle business combination of entities under common control nel bilancio separato e nel bilancio consolidato". Pertanto il trattamento contabile adottato per la registrazione contabile dell'operazione ha previsto che la differenza di annullamento tra il costo della partecipazione e la corrispondente frazione di patrimonio netto dell'impresa incorporata sia stata allocata ai valori dei beni dell'attivo dell'impresa incorporata per valori non superiori ai corrispondenti valori risultanti dal bilancio consolidato.

La situazione contabile ante fusione era la seguente:

Costo di carico
partecipazione in
TIP
TIPO dati di
bilancio per
fusione
Betaclub dati di
bilancio per
fusione
Valori
aggregati
Partecipazione TIPO S.p.A. 82.058.206 82.058.206
Partecipazione Betaclub S.r.l. 29.132.238 17.525.080 46.657.318
Partecipazione Sant'Agata
S.p.A.
35.045.840 35.045.840
Partecipazione Beta Utensili
S.p.A.
31.569.658 4.337.460 30.000.000 65.907.118
Attività varie 130.215 119.642 249.857
Passività varie (59.882) (35.191) (95.073)
Patrimonio netto (56.978.714) (30.084.451) (87.063.164)
Totale 142.760.102 0 0 142.760.102

L'operazione di fusione ha generato un disavanzo di circa 42 milioni:

Denominazione Elisione
partecipazioni
Patrimonio netto
di confronto
Disavanzo da
fusione
TIP-PreIPO S.p.A. 82.058.206 56.978.714 25.079.492
Betaclub S.r.l. 46.657.318 30.084.451 16.572.868
Totale 128.715.524 87.063.164 41.652.359

L'allocazione di tale disavanzo è stata la seguente:

Allocazione disavanzo da fusione
Partecipazione Sant'Agata S.p.A. 9.642.850
Partecipazione Beta Utensili S.p.A. 32.515.409
Imposte differite -505.899
Totale 41.652.359

(13) Partecipazioni in società collegate

Le principali variazione del periodo sono principalmente costituite da circa 57,8 milioni di incremento dell'investimento in Asset Italia S.p.A. per l'investimento in Alpitour S.r.l. e per l'acquisto della partecipazione in Limonta S.p.A. tramite il nuovo veicolo Asset Italia 3 S.r.l. e da circa 38,8 milioni di investimento in OVS S.p.A. Inoltre l'operazione TIPO/BETA ha comportato incrementi per acquisti e altre variazioni per 143,1 milioni. I movimenti delle partecipazioni collegate sono riportati nell'allegato 4.

Le partecipazioni in società collegate si riferiscono quindi a:

  • per euro 133.699.377 alla collegata OVS S.p.A.;
  • per euro 98.422.527 alla collegata Beta Utensili S.p.A.;
  • per euro 36.267.851 alla partecipazione in Gruppo IPG Holding S.p.A. (società che racchiude l'azionariato di maggioranza relativa di Interpump Group S.p.A.);
  • per euro 133.934.440 alla società Asset Italia S.p.A. holding di partecipazioni che detiene, tramite veicoli dedicati, gli investimenti in Alpitour e Limonta;
  • per euro 59.774.145 alla collegata ITH S.p.A. società controllante di Sesa S.p.A.;
  • per euro 44.688.690 alla collegata Sant'Agata S.p.A.;
  • per euro 40.077.369 alla società Clubitaly S.p.A. che detiene una quota del 19,8% nella società Eataly S.p.A. La partecipazione di Clubitaly S.p.A in Eataly S.p.A. è valutata al fair value in quanto l'oggettiva assenza delle informazioni finanziarie necessarie per l'applicazione dell'equity method conferma l'assenza dell'esercizio dell'influenza notevole;
  • per euro 41.434.379 alla collegata Elica S.p.A.;
  • per euro 25.550.479 alla collegata BE S.p.A.;
  • per euro 1.950.000 alla collegata Itaca Equity Holding S.p.A.;
  • per euro 557.482 alla collegata Itaca Equity S.r.l.;
  • per euro 500.000 alle società Palazzari & Turries Limited, con sede ad Hong Kong e Gatti & Co Gmbh, con sede a Francoforte.

In linea con le raccomandazioni ESMA la diffusione della pandemia e gli effetti delle conseguenti limitazioni sono stati presi in considerazione anche quale indicatore di potenziale impairment dei goodwill incorporati nei valori di carico delle società collegate e delle loro partecipate. Sono state sviluppate analisi considerando la realizzazione di scenari alternativi, come suggerito dalle raccomandazioni ESMA in materia. Il risultato degli impairment test effettuati non ha individuato svalutazioni in quanto il valore recuperabile è risultato superiore al relativo valore di iscrizione.

Per le variazioni delle partecipazioni in società collegate intervenute nel periodo si rimanda all'allegato 4.

(14) Partecipazioni valutate a FVOCI

La voce si riferisce a partecipazioni di minoranza in società quotate e non quotate.

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Partecipazioni in società quotate 579.250.907 409.503.900
Partecipazioni in società non quotate 103.730.333 38.220.259
Totale 682.981.240 447.724.159

I movimenti delle partecipazioni valutate a FVOCI sono riportati nell'allegato 2.

In linea con le raccomandazioni ESMA la diffusione della pandemia e gli effetti dei conseguenti lock-down e limitazioni sono stati presi in considerazione quale indicatore di impairment. Le valutazioni delle società non quotate sono state sviluppate considerando la realizzazione di scenari alternativi, come suggerito dalle raccomandazioni ESMA.

La composizione delle metodologie di valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita non correnti relative alle partecipazioni in società quotate e non quotate è riportata nella tabella di seguito:

Società quotate Società non quotate
Metodologia (% sul totale) (% sul totale)
Prezzi quotati su mercati attivi (livello 1) 100% 0,0%
Modelli valutativi basati su input di mercato (Livello 2) 0,0% 20,3%
Altre tecniche di valutazione (livello 3) 0,0% 79,7%
Costo di acquisizione 0,0% 0,0%
Totale 100,0% 100,0%

(15) Crediti finanziari valutati al costo ammortizzato

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Crediti finanziari valutati al costo ammortizzato 46.979.869 25.551.972
Totale 46.979.869 25.551.972

I crediti finanziari valutati al costo ammortizzato si riferiscono principalmente a finanziamenti erogati a StarTIP S.r.l. in qualità di socio unico per euro 42.827.957 e a Tefindue S.p.A., società che detiene, indirettamente, una quota in Octo Telematics S.p.A. per euro 3.320.214. Inoltre, nel corso del 2021, è stato erogato un finanziamento soci infruttifero a Itaca Equity S.r.l. per euro 550.000.

(16) Attività finanziarie valutate a FVTPL

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Attività finanziarie valutate a FVTPL 2.571.382 2.429.243
Totale 2.571.382 2.429.243

Le attività finanziarie valutate a FVTPL si riferiscono al 31 dicembre 2021 al prestito obbligazionario convertibile erogato a Tefindue S.p.A.

(17) Crediti tributari

La voce è così composta:

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Entro 12 mesi 1.171.840 2.065.671
Oltre i 12 mesi 528.485 299.730

I crediti tributari correnti comprendono ritenute fiscali a titolo di acconto e crediti per Ires risultanti dalle dichiarazioni fiscali. La componente non corrente si riferisce principalmente a ritenute sui dividendi richiesti a rimborso.

(18) Attività e passività per imposte anticipate e differite

La tabella seguente illustra la composizione della voce al 31 dicembre 2021 e al 31 dicembre 2020:

Attività Passività Netto
31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020 31/12/2021 31/12/2020
euro
Altre attività immateriali 15 638 15 638
Partecipazioni valutate FVOCI (5.982.208) (3.754.421) (5.982.208) (3.754.421)
Altre attività/passività 6.811.880 4.451.898 (1.084.105) (698.116) 5.727.775 3.753.782
Totale 6.811.895 4.452.536 (7.066.313) (4.452.536) (254.419) 0

I movimenti delle attività e delle passività fiscali sono stati i seguenti:

31 dicembre 2020 Movimenti a
conto
Movimenti a
patrimonio
31 dicembre 2021
euro economico netto
Altre attività immateriali 638 (623) 15
Partecipazioni valutate FVOCI (3.754.421) 74.677 (2.302.465) (5.982.208)
Altre attività/passività 3.753.782 1.962.843 11.150 5.727.775
Totale 0 2.036.897 (2.291.315) (254.419)

(19) Crediti commerciali

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Crediti verso clienti (al lordo del f.do svalutazione) 1.000.637 1.694.602
Fondo svalutazione crediti (167.809) (167.809)
Totale 832.828 1.526.793
Crediti verso clienti oltre i 12 mesi 0 0
Totale oltre 12 mesi 0 0

L'andamento dei crediti commerciali è strettamente legato al diverso mix del fatturato tra la componente di ricavi da success fee rispetto ai ricavi per servizi.

(20) Crediti finanziari correnti valutati al costo ammortizzato

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Crediti finanziari correnti valutati al costo ammortizzato 0 67.690.571
Totale 0 67.690.571

Comprendevano principalmente finanziamenti concessi a società controllate. Tali finanziamenti sono stati rimborsati nel corso del 2021.

(21) Attività finanziarie correnti valutate a FVTPL

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Attività finanziarie correnti valutate a FVTPL 4.211.460 0
Totale 4.211.460 0

Le attività finanziarie correnti valutate a FVTPL si riferiscono ad azioni quotate disponibili per la vendita in quanto impieghi temporanei di liquidità.

(22) Strumenti finanziari derivati

La voce strumenti derivati è composta per euro 5.525.592 dall'opzione di acquisto di azioni ITH e per euro 1.536.768 da strumenti ETF SHORT.

(23) Attività finanziarie correnti valutate a FVOCI

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Attività finanziarie correnti valutate a FVOCI 63.226.804 179.859.731
Totale 63.226.804 179.859.731

Si tratta di attività finanziarie costituite da investimenti effettuati in titoli obbligazionari al fine di impiego temporaneo di liquidità. Alcuni titoli, del valore complessivo di 24,8 milioni, sono soggetti a pegno a garanzia di un finanziamento.

(24) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

La voce rappresenta il saldo dei depositi bancari determinato dal valore nominale dei conti correnti intrattenuti con le istituzioni creditizie.

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Depositi bancari 2.064.627 865.202
Denaro e valori in cassa 4.250 4.665
Totale 2.068.877 869.867
euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
A Disponibilità liquide 2.068.877 869.867
B Mezzi equivalenti e disponibilità liquide 0 0
C Altre attività finanziarie correnti 74.500.624 253.110.228
D Liquidità (A+B+C) 76.569.501 253.980.095
Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito,
ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non 164.987.187 70.720.223
E corrente)
F Parte corrente del debito finanziario non corrente 4.558.956 516.448
G Indebitamento finanziario corrente (E+F) 169.546.143 71.236.671
H Indebitamento finanziario corrente netto (G-D) 92.976.642 -182.743.424
Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e
I gli strumenti di debito) 119.024.959 68.083.190
J Strumenti di debito 286.157.404 285.625.657
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti 0 0
L Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) 405.182.363 353.708.847
M Totale indebitamento finanziario (H+L) 498.159.005 170.965.423

La tabella che segue riporta la composizione della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2021 che si confronta con la posizione finanziaria netta dell'esercizio precedente.

I debiti finanziari non correnti si riferiscono prevalentemente al prestito obbligazionario TIP 2019- 2024 e a finanziamenti bancari. Le passività finanziarie correnti si riferiscono ai debiti verso banche e società del gruppo e agli interessi relativi ai prestiti obbligazionari maturati e non ancora liquidati.

(25) Capitale sociale

Il capitale sociale di TIP S.p.A. è così composto:

Azioni Numero
azioni ordinarie 184.379.301
Totale 184.379.301

Il capitale sociale di TIP S.p.A. risulta pari a euro 95.877.236,52, rappresentato da n. 184.379.301 azioni ordinarie.

Le azioni proprie in portafoglio al 31 dicembre 2021 erano n. 16.118.601 pari al 8,742% del capitale sociale. Le azioni in circolazione al 31 dicembre 2021 erano quindi n. 168.260.700.

n. azioni proprie al 31 n. azioni acquisite nel n. azioni cedute nel n. azioni proprie al 31
dicembre 2020 2021 2021 dicembre 2021
16.131.801 2.094.300 2.107.500 16.118.601

Le azioni cedute nel corso del 2021 si riferiscono esclusivamente ad esercizi di stock option.

Di seguito viene invece analizzata la natura civilistica e fiscale delle componenti del patrimonio netto della società.

Natura / Descrizione Importo Possibilità
utilizzo
Quota
disponibile
Utilizzazioni
eff. nei 3 es.
prec. per
copert. perdite
Utilizzazioni eff.
nei 3 es. prec.
per altre ragioni
Capitale 95.877.237
Riserva legale 19.175.447 B 19.175.447
Riserva sovrapprezzo azioni 279.747.352 A,B,C 279.747.352
Riserva FV OCI senza rigiro a
conto economico 422.741.830
Riserva FV OCI con rigiro a conto
economico
(661.743)
Altre riserve 7.586.347
Avanzo di fusione 5.060.152 A,B,C 5.060.152
Utili (perdite) a nuovo 234.873.644 A,B,C 234.873.644
Riserva IFRS business combination (483.655)
Riserva per acquisto azioni proprie (96.635.969)
Totale 967.280.642 538.856.595

Quota non distribuibile (*) 115.811.416 A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci

Si forniscono le seguenti informazioni complementari relative al patrimonio netto al 31 dicembre 2021.

(26) Riserve

Riserva legale

Ammonta ad euro 19.175.447 ed è rimasta invariata rispetto al 31 dicembre 2020.

Riserva sovrapprezzo azioni

Ammonta ad euro 279.747.352 e si è incrementata di euro 2.851.000 a seguito dell'assegnazione ai dipendenti e amministratori relativamente al "Piano di Incentivazione TIP 2014/2021".

Riserva di fair value OCI senza rigiro a conto economico

La riserva è positiva ed ammonta ad euro 422.741.830. Si riferisce alle variazioni di fair value degli investimenti in equity al netto dell'effetto delle relative imposte differite. Dalla riserva sono stati riclassificati agli utili portati a nuovo gli importi riferiti a proventi e alle plusvalenze realizzate su partecipazioni che in applicazione dell'IFRS 9 non sono riversati a conto economico.

Per il dettaglio delle variazioni di fair value degli investimenti in equity si veda quanto descritto all'allegato 2 e nota 12.

Riserva OCI con rigiro a conto economico

La riserva è negativa ed ammonta ad euro 661.743 Si riferisce principalmente alle variazioni di fair value dei titoli acquisiti come impiego temporaneo di liquidità. La relativa riserva di fair value sarà riversata a conto economico al momento della vendita del titolo sottostante.

Altre riserve

Ammontano ad euro 7.586.347 e comprendono la riserva residua per piani di stock option costituita a seguito dell'attribuzione di opzioni a dipendenti e la riserva per assegnazione di Units relative al piano di performance shares.

Avanzo di fusione

L'avanzo di fusione ammonta ad euro 5.060.152. Riviene dall'operazione di incorporazione di Secontip S.p.A. in TIP al 1 gennaio 2011.

Utili (perdite) a nuovo

Gli utili a nuovo ammontano ad euro 234.873.644 e sono aumentati, rispetto al 31 dicembre 2020, per euro 20.308.223. Comprendono la riclassifica dalla "riserva di fair value OCI senza rigiro a conto economico" pari a 6.265.903 euro riferita ai proventi e alle plusvalenze realizzate su partecipazioni che in applicazione dell'IFRS 9 non sono riversati a conto economico.

Riserva IFRS business combination

La riserva è negativa ed ammonta ad euro 483.655, invariata rispetto al 31 dicembre 2015.

Riserva per acquisto azioni proprie

La riserva è negativa ed ammonta ad euro 96.635.971. Si tratta di una riserva indisponibile.

Per i movimenti ed il dettaglio di altri componenti del patrimonio netto si rinvia al prospetto specifico.

(27) Trattamento di fine rapporto

Al 31 dicembre 2021 il saldo della voce si riferisce al TFR dovuto a tutti i dipendenti della società alla fine del rapporto di lavoro. La passività è stata aggiornata su base attuariale.

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Valore iniziale 362.039 342.039
Accantonamento dell'esercizio 72.692 37.508
Oneri/(proventi) finanziari 1.308 2.756
Perdite/(utili) attuariali 9.575 10.059
Versamenti a fondi pensione e utilizzi (34.983) (30.053)
Totale 410.631 362.309

(28) Strumenti finanziari derivati

Si riferiscono ad opzioni di acquisto a beneficio di terzi di quote di partecipazione in società collegate esercitabili nel 2023. Sono valutate al loro fair value imputando le variazioni di valore a conto economico.

(29) Debiti finanziari

I debiti finanziari pari ad euro 403.160.511 si riferiscono:

  • per 286.157.404 al Prestito Obbligazionario TIP 2019-2024 collocato nel mese di dicembre 2019, del valore nominale di 300.000.000. Il prestito, con data di inizio godimento 5 dicembre 2019 e data scadenza 5 dicembre 2024, è stato emesso con uno sconto rispetto al nominale ed offre cedole annuali ad un tasso fisso nominale annuo lordo pari al 2,5%. Il prestito è stato iscritto al costo ammortizzato applicando il tasso di interesse effettivo che tiene conto dei costi di transazione sostenuti per l'emissione del prestito e dei riacquisti di obbligazioni effettuate dalla società;
  • per euro 99.602.456 si riferiscono ad un finanziamento a medio lungo termine del valore nominale di euro 100.000.000, rimborsabile in varie tranche a partire dal 31 dicembre 2024 fino

al 31 dicembre 2025, iscritto al costo ammortizzato applicando il tasso di interesse effettivo che tiene conto dei costi di transazione sostenuti per l'ottenimento del prestito. Il prestito prevede il rispetto di un covenant finanziario su base annua. A fronte dell'accensione di tale finanziamento è stato rimborsato anticipatamente il finanziamento in essere del valore nominale di euro 65.000.000 in scadenza il 30 giugno 2022.

  • per euro 16.051.663 si riferiscono ad un finanziamento a tasso fisso a medio lungo termine rimborsabile a scadenza il 12 aprile 2026.
  • per euro 1.348.988 si riferisce al debito verso i precedenti soci di TIPO a seguito dell'acquisto delle azioni societarie. Tale importo sarà liquidato entro 10 giorni dal 31 marzo 2023, data fissata come termine ultimo contrattuale legato agli impegni presi per la vendita della partecipazione iGuzzini S.p.A. effettuata nel marzo 2019.

In ottemperanza all'applicazione dei principi contabili internazionali richiamati dalla raccomandazione Consob n. DEM 9017965 del 26 febbraio 2009 e dal documento Banca d'Italia/Consob/Isvap n. 4 del marzo 2010, si segnala che la voce oggetto di commento non include nessuna esposizione correlata a covenant non rispettati.

(30) Passività finanziarie correnti

Le passività finanziarie correnti pari a 164.062.616 si riferiscono principalmente:

  • per euro 111.366.082 al debito verso la controllata Clubtre per un finanziamento fruttifero di interessi;
  • per euro 51.239.311 a debiti verso banche riferiti principalmente all'utilizzo dei fidi del conto corrente;
  • per euro 940.775 si riferiscono alla componente a lungo termine della quota di pagamento dilazionato del corrispettivo di acquisto di una partecipazione;
  • per euro 516.448 relativi agli interessi maturati sul prestito obbligazionario TIP 2019-2024.

(31) Debiti tributari

La voce risulta così composta:

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
IVA 188.730 15.886
IRES 2.192.072 0
Ritenute 65.591 103.651
Totale 2.446.393 119.537

(32) Altre passività

La voce è composta prevalentemente da debiti per emolumenti agli amministratori e per competenze a dipendenti.

euro 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
Debiti verso amministratori e dipendenti 22.217.993 7.071.054
Debiti verso enti previdenziali 275.464 156.152
Altri 1.029.844 1.041.244
Totale 23.523.301 8.268.450

(33) Rischi e incertezze

Gestione del rischio finanziario

La società per la natura delle sue attività è esposta a diversi tipi di rischio finanziario; in particolare

al rischio di variazione del valore di mercato delle partecipazioni e, marginalmente, al rischio di tasso d'interesse.

Di seguito si illustrano le politiche adottate dalla società per la gestione del rischio finanziario.

Rischio di tasso di interesse

La società è esposta al rischio di tasso d'interesse relativamente al valore delle attività finanziarie correnti rappresentate da obbligazioni e crediti finanziari. Data la natura prevalente di tali investimenti quali impieghi temporanei di liquidità che possono essere velocemente liquidati non si è ritenuto necessario adottare specifiche azioni di copertura del rischio.

Rischio di variazione di valore delle partecipazioni

La società, per la natura delle sue attività, è esposta al rischio di variazione del valore delle partecipazioni.

Relativamente alle partecipazioni quotate allo stato attuale non esiste uno strumento di copertura efficiente di un portafoglio quale quello con le caratteristiche della società.

Relativamente alle società non quotate, i rischi connessi:

  • (a) alla valutazione di tali partecipazioni, in considerazione di: (i) assenza in tali società di sistemi di controllo analoghi a quelli richiesti per le società con titoli quotati, con la conseguente indisponibilità di un flusso di informazioni almeno pari, sotto il profilo quantitativo e qualitativo, a quello disponibile per queste ultime; (ii) difficoltà di effettuare verifiche indipendenti nelle società e, quindi, valutare la completezza e l'accuratezza delle informazioni da esse fornite;
  • (b) alla possibilità di influire sulla gestione di tali partecipazioni e di favorirne la crescita, presupposto dell'investimento, basata sui rapporti della società con il management e l'azionariato e quindi soggetta alla verifica e all'evoluzione di tali rapporti;
  • (c) alla liquidabilità di tali partecipazioni, non negoziabili su un mercato regolamentato; non sono stati coperti attraverso specifici strumenti derivati in quanto non disponibili. La società cerca di minimizzare il rischio – pur nell'ambito di un'attività di merchant banking e pertanto per definizione a rischio – attraverso un'attenta analisi della società e del settore di riferimento al momento dell'ingresso nel capitale, nonché attraverso un attento monitoraggio delle evoluzioni delle attività delle società partecipate anche successivamente all'ingresso nel capitale.

Di seguito si riporta una sensitivity analysis che illustra gli effetti determinati sul patrimonio netto e da un'ipotetica variazione del fair value degli strumenti detenuti al 31 dicembre 2021 del +/- 5%, confrontata a fini comparativi con i corrispondenti valori del 2020.

Sensitivity analysis 31 dicembre 2021 31 dicembre 2020
migliaia di euro -5,00% Base 5,00% -5,00% Base 5,00%
Partecipazioni in società quotate 550.288 579.251 608.214 389.029 409.504 429.979
Partecipazioni in società non quotate 98.544 103.730 108.917 36.309 38.220 40.131
Partecipazioni valutate a FVOCI 648.832 682.981 717.130 425.338 447.724 470.110
Effetti sul patrimonio netto (34.149) 34.149 (22.386) 22.386

Rischio di credito

L'esposizione della società al rischio di credito dipende dalle caratteristiche specifiche di ciascun cliente nonché dalla tipologia dell'attività svolta e comunque alla data di redazione del presente bilancio non è ritenuto significativo.

Prima di assumere un incarico vengono svolte accurate analisi circa l'affidabilità creditizia del cliente attingendo al patrimonio di conoscenze vantato dalla società.

Rischio di liquidità

L'approccio del gruppo nella gestione della liquidità prevede di garantire, per quanto possibile, che vi siano sempre fondi sufficienti per adempiere alle proprie obbligazioni alla scadenza. Al 31 dicembre 2021 il gruppo aveva in essere linee di credito ritenute adeguate per garantire le esigenze finanziarie del gruppo.

Gestione del capitale

Le politiche di gestione del capitale da parte del Consiglio di Amministrazione prevedono il mantenimento di un livello elevato di capitale proprio al fine di mantenere un rapporto di fiducia con gli investitori tale da consentire lo sviluppo dell'attività.

La società acquista sul mercato azioni proprie con tempistiche che dipendono dai prezzi di mercato.

Gerarchia del fair valuesecondo l'IFRS 13

La classificazione degli strumenti finanziari al fair value prevista dall'IFRS 13, determinata in base alla qualità delle fonti degli input utilizzati nella valutazione, comporta la seguente gerarchia:

  • livello 1: determinazione del fair value in base a prezzi quotati (unadjusted) in mercati attivi per identici asset o liabilities. Rientrano in questa categoria gli strumenti con cui TIP opera direttamente in mercati attivi (trattasi ad esempio delle partecipazioni in società quotate, titoli obbligazionari quotati, ecc);
  • livello 2: determinazione del fair value in base a input diversi da prezzi quotati inclusi nel "livello 1" ma che sono osservabili direttamente o indirettamente (es. trattasi ad esempio di prezzi per transazioni recenti o comparabili);
  • livello 3: determinazione del fair value in base a modelli di valutazione i cui input non sono basati su dati di mercato osservabili (unobservable inputs). Trattasi ad esempio delle valutazioni delle partecipazioni non quotate sulla base di modelli di valutazione basati sui Discounted Cash Flow.

In ottemperanza alle analisi richieste dall'IFRS 13, si riportano di seguito le tipologie di strumenti finanziari presenti nelle poste di bilancio al 31 dicembre 2021 con l'indicazione dei criteri di valutazione applicati e, nel caso di strumenti finanziari valutati a fair value, dell'esposizione a variazioni del fair value (conto economico o patrimonio netto), specificando inoltre il livello di gerarchia di fair value attribuito.

Nell'ultima colonna della tabella seguente è riportato, ove applicabile, il fair value a fine periodo dello strumento finanziario.

Criteri applicati nella valutazione in bilancio degli strumenti finanziari
Tipologia di strumento fair value
con variazione di fair
value iscritta a:
Totale Gerarchia del fair value Costo Valore di
Partecip.
bilancio
valutate
fair value al
31.12.2021
(Valori espressi in euro conto patrimonio fair
value
amm.to al costo al
31.12.2021
migliaia) economico Netto 1 2 3
Partecipazioni
valutate a FVOCI
- Società quotate
682.981
579.251
682.981
579.251
579.251 682.981
579.251
682.981
579.251
- Società non quotate 103.730 103.730 21.000 82.680 50 103.730 103.730
Attività finanziarie
valutate a FVOCI
63.227 63.227 63.227 63.227 63.227
Crediti finanziari
valutati al costo
1
ammortizzato
46.980 46.980 46.980
Attività finanziarie
valutate a FVTPL
(inc. derivati)
13.845 13.845 5.748 8.097 13.845 13.845
Crediti commerciali 833 833
Disponibilità liquide e
1
mezzi equivalenti
2.069 2.069 2.069
Debiti finanziari non
2
correnti (inc. leasing)
405.182 405.182 403.806
Debiti commerciali
1
468 468 468
Passività finanziarie
2
correnti (inc. leasing)
164.384 164.384 164.384
Passività finanziarie
valutate a FVTPL
(inc. derivati)
5.162 5.162 5.162 5.162 5.162

Note

  1. Per tali poste non è stato calcolato il fair value in quanto il corrispondente valore di carico nella sostanza approssima lo stesso.

  2. La posta include un prestito obbligazionario quotato, per il quale è stato determinato il valore di fair value al 31 dicembre 2021.

(34) Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dei direttori generali detenute in TIP

Le tabelle che seguono indicano gli strumenti finanziari di TIP direttamente o indirettamente posseduti alla fine del periodo, anche tramite società fiduciarie, comunicate alla Società dai membri del Consiglio di Amministrazione. La tabella indica, inoltre, gli strumenti finanziari acquistati, venduti ed effettivamente posseduti dai soggetti sopra indicati nel corso dell'esercizio 2021.

Membri Consiglio di Amministrazione
Nome e Cognome Carica n. azioni
detenute al
31
dicembre
2020
n. azioni
acquistate
nel 2021
n. azioni
vendute
nel 2021
n. azioni
detenute al
31
dicembre
2021
Giovanni Tamburi(1) Presid. e AD 13.475.331 850.000 14.325.331
Alessandra Gritti VP e AD 2.232.293 455.000 2.687.293
Cesare d'Amico(2) Vice Presidente 19.910.000 2.140.000 (1.000.000) 21.050.000
Claudio Berretti(3) Amm. e DG 2.351.000 520.000 2.871.000
Alberto Capponi Amministratore 0 0
Giuseppe Ferrero(3) Amministratore 3.179.635 3.179.635
Manuela Mezzetti Amministratore 0 0
Daniela Palestra Amministratore 0 0
Paul Simon Schapira Amministratore 10.000 10.000

(1)Giovanni Tamburi detiene la sua partecipazione al capitale sociale di TIP in parte direttamente in qualità di persona fisica ed in parte indirettamente tramite Lippiuno S.r.l., società della quale detiene una quota dell'87,26% del capitale. (2)Cesare d'Amico detiene la sua partecipazione al capitale sociale di TIP tramite d'Amico Società di Navigazione S.p.A. (società nella quale detiene direttamente ed indirettamente una quota del 50% del capitale), tramite la società Fi.Pa. Finanziaria di Partecipazione S.p.A. (società nella quale detiene direttamente una quota del 54% del capitale) ed attraverso membri del gruppo familiare.

(3) Giuseppe Ferrero detiene la sua partecipazione al capitale sociale di TIP direttamente ed attraverso membri del gruppo familiare.

I membri del Collego Sindacale non detengono azioni della Società.

(35) Compensi destinati ai componenti degli organi sociali a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma

La tabella che segue indica la somma dei compensi monetari, espressi in euro, destinati ai componenti degli organi sociali nel corso dell'esercizio 2021.

Carica in TIP Compenso lordo
31 dicembre 2021
Amministratori 44.143.553
Sindaci 72.800

Il compenso spettante all'Organismo di Vigilanza è di euro 4.160.

TIP ha inoltre stipulato due polizze assicurative una D&O ed un'altra RC professionale a favore degli Amministratori e dei Sindaci di TIP, delle controllate, nonché delle partecipate nelle quali TIP abbia una rappresentanza negli organi direttivi nonché del Direttore Generale a copertura di eventuali danni causati a terzi dagli assicurati nell'esercizio delle funzioni da essi rivestite.

(36) Operazioni con parti correlate

La tabella riporta i dati relativi alle operazioni con parti correlate effettuate nel corso dell'anno, evidenziando gli importi, la tipologia e le controparti.

Soggetto Tipologia Corrispettivo/
saldo al 31
dicembre 2021
Corrispettivo/
saldo al 31
dicembre 2020
Asset Italia S.p.A. Ricavi 1.004.100 1.004.355
Asset Italia S.p.A. Crediti commerciali 254.100 253.075
Asset Italia 1 S.r.l. Ricavi 300.310 4.100
Asset Italia 1 S.r.l. Crediti commerciali 4.100 3.075
Asset Italia 2 S.r.l. Ricavi - 4.100
Asset Italia 2 S.r.l. Crediti commerciali - -
Asset Italia 2 S.r.l. Proventi finanziari (dividendi) - 28.597.724
Asset Italia 3 S.r.l. Ricavi 886.227 -
Asset Italia 3 S.r.l. Crediti commerciali 513 -
Beta Utensili s.p.A. Proventi finanziari (dividendi) 716.866 -
BE S.p.A. Ricavi 100.491 60.000
BE S.p.A. Crediti commerciali 15.000 15.000
BE S.p.A. Proventi finanziari (dividendi) 1.112.467 726.390
Clubitaly S.p.A. Ricavi 34.100 34.180
Clubitaly S.p.A. Crediti commerciali 34.100 33.155
Clubitaly S.p.A. Crediti finanziari - -
Clubitaly S.p.A. Proventi finanziari (interessi) - 4.463
Gruppo IPG Holding S.p.A. Ricavi 30.000 30.093
Gruppo IPG Holding S.p.A. Crediti commerciali 30.000 30.093
Gruppo IPG Holding S.p.A. Proventi finanziari (dividendi) 1.953.953 1.515.330
Itaca Equity Holding S.p.A. Ricavi 10.018 -
Itaca Equity Holding S.p.A. Crediti commerciali 10.018 -
Itaca Equity S.r.l. Ricavi 34.041 -
Itaca Equity S.r.l. Crediti commerciali 7.541 -
TXR S.r.l. Ricavi 19.100 19.100
TXR S.r.l. Crediti commerciali 19.100 18.075
TXR S.r.l. Dividendi incassati 918.000 -
Club 2 S.r.l. Ricavi 4.100 4.100
Club 2 S.r.l. Crediti commerciali 4.100 3.075
Club 3 S.r.l. Ricavi 20.127 54.138
Club 3 S.p.A. Crediti commerciali 4.100 54.138
Club 3 S.p.A. Crediti finanziari - 67.674.920
Club 3 S.p.A. Debiti finanziari 111.366.082 -
Club 3 S.p.A. Oneri finanziari (interessi) 966.082 -
Club 3 S.p.A. Proventi finanziari (interessi) 72.829 1.408.032
Club 3 S.p.A. Proventi finanziari (dividendi) 26.174.853 -
StarTIP S.r.l. Ricavi 4.100 4.100
StarTIP S.r.l. Crediti commerciali 4.100 4.100
StarTIP S.r.l. Crediti finanziari 42.827.957 22.132.957
ITH S.p.A. Proventi finanziari (dividendi) 572.832 572.832
Servizi resi a società riferibili a Consiglieri di Amministrazione Ricavi 38.754 11.000
Servizi resi a società riferibili a Consiglieri di Amministrazione Crediti commerciali 35.078 14.000
Servizi ottenuti da società riferibili a Consiglieri di Amministrazione Costi (servizi ricevuti) 10.461.521 3.534.680
Servizi ottenuti da società riferibili a Consiglieri di Amministrazione Debiti commerciali 9.933.227 2.962.470
Servizi resi a Consiglieri di Amministrazione Ricavi (servizi resi) 3.036 2.926
Servizi resi a Consiglieri di Amministrazione Crediti commerciali 3.036 2.926

I servizi offerti a tutte le parti sopra elencate siano stati prestati a termini e condizioni contrattuali ed economiche di mercato.

(37) Eventi successivi

Con riferimento agli eventi successivi si rimanda a quanto esposto nella relazione sull'andamento della gestione.

(38) Corporate Governance

TIP adotta, quale modello di riferimento per la propria corporate governance, le disposizioni del Codice di Autodisciplina nella nuova versione promossa da Borsa Italiana.

La relazione sul Governo societario e gli Assetti proprietari riferita all'esercizio viene approvata dal Consiglio di Amministrazione e pubblicata annualmente sul sito della società www.tipspa.it nella sezione "Governo Societario".

(38) Altre informazioni

Gli amministratori, considerando anche l'attività della società, hanno valutato al momento poco significativi i rischi specifici legati al climate change.

DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO DI TAMBURI INVESTMENT PARTNERS S.P.A.

Signori Azionisti,

vi invitiamo ad approvare il bilancio dell'esercizio 2021 di Tamburi Investment Partners S.p.A. così come presentato da cui risulta un utile di esercizio pari a euro 6.639.955 e una riserva di utili portati a nuovo pari a euro 234.873.644 e deliberare la distribuzione alle azioni ordinarie in circolazione di un dividendo di euro 0,11 per azione, al lordo delle ritenute di legge, con data di stacco del dividendo al 23 maggio 2022 e con messa in pagamento il 25 maggio 2022, a valere sull'ammontare dell'utile dell'esercizio 2021 e, per la parte rimanente, a valere sulla riserva di utili portati a nuovo.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giovanni Tamburi

Milano, 15 marzo 2022

ALLEGATI

Attestazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari e degli organi amministrativi delegati ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni.

    1. I sottoscritti Alessandra Gritti, in qualità di Amministratore Delegato e Claudio Berretti, in qualità di Dirigente Preposto di Tamburi Investment Partners S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
    2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
    3. l'effettiva applicazione nel corso del periodo cui si riferisce il bilancio d'esercizio separato.

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio separato al 31 dicembre 2021.

Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.

    1. Si attesta, inoltre, che:
    2. a) il bilancio d'esercizio separato chiuso al 31 dicembre 2021 corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    3. b) il bilancio d'esercizio separato chiuso al 31 dicembre 2021 è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS) ed alle relative interpretazioni pubblicati dall'International Accounting Standard Board (IASB) e adottati dalla Commissione delle Comunità Europee con regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e a quanto consta, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria di Tamburi Investment Partners S.p.A..
    4. c) la relazione sull'andamento della gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nel corso dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio, unitamente ad una descrizione dei principali rischi ed incertezze. La relazione sull'andamento della gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto

Milano, 15 marzo 2022

Allegato 1 – Elenco delle partecipazioni possedute

Denominazione sede capitale quote o numero importo del quota o numero % quota spett. valore attribuito
sociale azioni patrimonio netto azioni possedute possesso patr. netto in bilancio
Imprese collegate
Asset Italia S.p.A. (1) Milano
via Pontaccio, 10 euro 4.600.831 100.000.000 329.326.198 20.000.000 20,00 65.865.240 133.934.440
Be Think, Solve, Execute S.p.A. (2) Roma
viale dell'Esperanto, 71 euro 27.109.165 134.897.272 43.708.072 38.152.225 28,28 12.361.704 25.550.479
Beta Utensili S.p.A. (2) Sovico
via volta, 18 euro 1.000.000 97.187.054 145.347.846 47.615.854 48,99 71.211.767 98.422.527
Clubitaly S.p.A. (1) Milano
via Pontaccio, 10 euro 6.164.300 6.164.300 129.178.243 2.672.166 43,35 55.997.552 40.077.369
Elica S.p,A. (2) Fabriano Ancona
Via Ermanno Casoli, 2 euro 12.664.560 63.322.800 85.624.029 12.757.000 20,15 17.249.802 41.434.379
Gatti & Co. GmbH (2) Frankfurt am Main
Bockenheimer Landstr. 51-53 euro 35.700 35.700 456.338 10.700 29,97 136.774 275.000
Gruppo IPG Holding S.p.A. (2) Milano
via Appiani, 12 euro 161.219 226.070 143.827.956 72.739 32,18 46.277.267 36.267.851
Itaca Equity Holding S.p.A. (1) Milano
Viale Lunigiana 24 euro 6.650.000 6.650.000 9.263.872 1.950.000 29,32 2.716.474 1.950.000
Itaca Equity S.r.l. (1) Milano
Viale Lunigiana 24 euro 125.000 125.000 1.209.567 50.000 40,00 483.827 557.482
ITH S.p.A. (5) Empoli
Via del Pino 1 euro 346.956 346.956 45.607.187 71.604 20,64 9.412.309 59.774.145
OVS S.p.A. (4) Mestre Venezia
Via Terraglio 17 euro 290.923.470 290.923.470 752.675.047 77.347.373 26,59 200.112.551 133.699.377
Palazzari & Turries Limited (3) Hong Kong
88 Queen's Road euro 300.000 300.000 588.972 90.000 30,00 176.692 225.000
Sant'Agata S.p.A. (2) Biella
Via Sant'Agata,9 euro 100.000 1.000 23.396.854 200 20,00 4.679.371 44.688.690

(1) Valori relativi a patrimonio netto aggiornati al 31.12.2021.

(2) Valori relativi a patrimonio netto aggiornati al 31.12.2020.

(3) Capitale sociale in dollari di Hong Kong. Valori relativi a patrimonio netto aggiornati al 31.12.2020. Si segnala che l'importo del patrimonio netto è stato convertito ad un tasso EUR/HKD pari a 0,1051 (relativo al 31.12.2020.

(4) Valori relativi a patrimonio netto aggiornati al 31.1.2021.

(5) Valori relativi a patrimonio netto aggiornati al 30.4.2021.

I valori di bilancio si riferiscono all'ultimo bilancio depositato secondo la normativa contabile locale.

Esistenza all'1.1.2021 incrementi decrementi
in euro costo rettifica di variazioni valore di carico acquisti o riclassifiche incrementi decrementi decrementi rigiri di fair variazioni Valore al
storico fair value a CE fair value costituzioni fair value fair value value per realizzi a CE 31/12/2021
Società non quotate
Azimut Benetti S.p.A. 38.990.000 (7.312.229) 31.677.771 50.922.229 82.600.000
Vianova S.p.A. (già Welcome Italia S.p.A.) 5.850.971 5.850.971 5.016.803 10.132.225 21.000.000
Altre minori e altri strumenti partecipativi 691.517 691.517 (427.783) (133.402) 130.333
Totale società non quotate 45.532.488 (7.312.229) 0 38.220.259 5.016.803 0 61.054.454 (427.783) (133.402) 0 0 103.730.333
Società quotate n. azioni
Amplifon S.p.A. 7.384.697 60.713.803 190.661.283 251.375.086 99.028.786 350.403.872
Fagerhult AB 323.000 2.643.670 832.280 130.599 3.606.549 2.077.884 (1.570.071) (2.094.022) (101.303) 1.919.037
Faurecia S.A. 0 0 1.145.464 4.162 (1.145.464) (4.162) 0
Ferrari N.V. 22.500 0 3.617.109 1.501.641 5.118.750
Stellantis N.V. 900.000 17.783.734 3.473.266 21.257.000 2.957.404 (6.745.554) (2.451.450) 15.017.400
Hugo Boss AG 1.080.000 80.298.115 (50.824.915) 29.473.200 28.306.800 57.780.000
Moncler S.p.A. 2.050.000 31.339.079 71.447.920 102.787.000 28.454.000 131.241.000
Altre quotate 11.374.782 (1.164.556) (9.205.161) 1.005.065 18.968.316 0 4.202.538 (4.545.769) (68.356) (1.790.945) 0 17.770.848
Totale società quotate 204.153.183 214.425.279 (9.074.562) 409.503.900 23.730.889 0 166.533.217 (14.006.858) (68.356) (6.340.580) (101.303) 579.250.907
Totale partecipazioni 249.685.671 207.113.050 (9.074.562) 447.724.159 28.747.693 0 227.587.671 (14.434.641) (201.758) (6.340.580) (101.303) 682.981.240

Allegato 2 – Movimenti delle partecipazioni valutate a FVOCI

Clubdue S.r.l. StarTIP S.r.l. TXR S.r.l. Clubtre S.r.l.
ATTIVO
Immobilizzazioni 327 51.560.322 26.978.774 38.048.692
Attivo circolante 22.286 4.767.443 348.163 116.664.380
Ratei e risconti 90 752 98 24.280
Totale attivo 22.703 56.328.517 27.227.035 152.737.352
PASSIVO
Patrimonio netto 14.183 13.477.621 27.183.730 142.086.860
Debiti 8.520 42.850.896 43.305 10.650.492
Totale passivo 22.703 56.328.517 27.227.035 152.737.352
CONTO ECONOMICO
Ricavi 0 0 147 2
Costi della produzione (14.870) (55.622) (61.484) (1.952.723)
Margine operativo lordo (14.870) (55.622) (61.337) (1.952.721)
Ammortamenti (327) (703) 0 0
Risultato operativo (15.197) (56.325) (61.337) (1.952.721)
Proventi finanziari 1 295.586 1.720.111 156.675.241
Interessi e oneri finanziari 0 (409.732) 0 (2.000.352)
Risultato ante imposte (15.196) (170.471) 1.658.774 152.367.676
Imposte 0 (1.106) 0 10.834.559
Risultato dell'esercizio (15.196) (171.577) 1.658.774 141.533.117

Allegato 3 – Sintesi dai dati essenziali del progetto di bilancio al 31 dicembre 2021 delle società controllate

Esistenza all'1.1.2021 Valore di bilancio
in euro n. azioni
quote
Valore attribuito
in bilancio
acquisti o
costituzioni
Fusione TIPO S.p.A.
e Betaclub S.r.l.
decrementi
o restituzioni
Riclassifiche al 31.12.2021
Asset Italia S.p.A. 20.000.000 (1) 76.097.441 57.836.999 133.934.440
Asset Italia 2 S.r.l. 67.406 (67.406) -
Be Think, Solve, Execute S.p.A. 38.152.225 23.196.469 2.354.010 25.550.479
Beta Utensili S.p.A. 47.615.854 - 31.569.658 66.852.869 98.422.527
ClubItaly S.p.A. 2.672.166 39.076.076 1.001.293 40.077.369
Elica S.p.A. 12.757.000 41.434.379 41.434.379
Gatti & Co Gmbh 10.700 275.000 275.000
Gruppo IPG Holding S.p.A. 72.739 36.267.851 36.267.851
Itaca Equity Holding S.p.A. 1.950.000 1.950.000 1.950.000
Itaca Equity S.r.l. 50.000 557.482 557.482
ITH S.p.A. 71.604 59.774.145 59.774.145
OVS S.p.A. 77.347.373 94.912.302 38.787.076 133.699.378
Palazzari & Turries Limited 90.000 225.000 225.000
Sant'Agata S.p.A. 200 44.688.690 44.688.690
Tip-Pre Ipo S.p.A. 8.340.919 (8.340.919) 0
Totale 379.666.988 134.056.517 111.541.559 (67.406) (8.340.919) 616.856.739

Allegato 4 – Movimenti delle partecipazioni in imprese collegate

(1) Non comprende le azioni correlate

Signori Azionisti,

nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, il Collegio Sindacale di Tamburi Investment Partners S.p.A. (in seguito "TIP" o "la Società"), in ottemperanza al disposto dell'art. 149 del D.Lgs. 58/98 ("TUF"), e dell'art. 2403 del Codice Civile, ha svolto le attività di vigilanza, tenendo anche conto delle "Norme di comportamento del collegio sindacale di società quotate", raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dalle Comunicazioni Consob in materia di controlli societari e attività del Collegio Sindacale (in particolare, Comunicazione n. DAC/RM 97001574 del 20 febbraio 1997, e Comunicazione n. DEM 1025564 del 6 aprile 2001, successivamente integrata con Comunicazione n. DEM 3021582 del 4 aprile 2003 e Comunicazione n. DEM/6031329 del 7 aprile 2006 e Richiamo di attenzione n. 1/21 del 16 febbraio 2021), nonché dai Principi e Raccomandazioni contenuti nel nuovo Codice di Corporate Governance.

li Collegio Sindacale in carica è stato nominato dall'Assemblea del 29 aprile 2021, in conformità alle vigenti disposizioni di legge, regolamentari, nonché statutarie e terminerà il proprio mandato con l'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.

I componenti del Collegio Sindacale hanno rispettato il limite di cumulo degli incarichi previsto dall'art. 144-terdecies del Regolamento Emittenti.

L'incarico di revisione legale, a norma del TUF e del D.lgs. 39/2010, è svolto dalla società Pricewaterhouse Coopers S.p.A. (in seguito "PWC" o la "Società di Revisione"), come deliberato dall'Assemblea del 9 aprile 2014 per la durata di nove esercizi (2014-2022).

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Si premette che, ai sensi dell'art. 149 del TUF, il Collegio Sindacale vigila:

  • sull'osservanza della legge e dello statuto;
  • sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;
  • sull'adeguatezza della struttura organizzativa della Società per gli aspetti di competenza, del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo - contabile nonché sull'affidabilità di quest'ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione;
  • sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste da codici

di comportamento redattì da società di gestione di mercati regolamentati o da associazioni di categoria, cui la Società, mediante informativa al pubblico, dichiara di attenersi;

sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle società controllate ai sensi dell'articolo 114, comma 2, del TUF.

· Attività di vigilanza sull'osservanza della legge e dello statuto

Il Collegio Sindacale ha acquisito le informazioni strumentali allo svolgimento dei compiti di vigilanza a esso attribuiti mediante la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e dei comitati endo-consiliari, le audizioni degli amministratori della Società e del Gruppo, gli scambi di informazioni con la Società di Revisione, nonché tramite le ulteriori attività di controllo svolte.

In particolare, il Collegio Sindacale con riferimento all'attività di sua competenza svolta nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, dichiara di avere:

  • svolto sette riunioni al fine di acquisire le informazioni strumentali allo svolgimento dei propri compiti di vigilanza;
  • partecipato a tutte le undici riunioni del Consiglio di Amministrazione, ottenendo dagli amministratori, con periodicità più che trimestrale, adeguate informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per dimensioni e caratteristiche, effettuate dalla Società e dalle sue controllate, anche in relazione agli impatti economici e finanziari derivanti dalla diffusione dell'epidemia da COVID-19. A quest'ultimo riguardo, il Collegio ha inoltre vigilato sull'adozione da parte della Società delle misure finalizzate a prevenire la diffusione del COVID-19 e a garantire la tutela della sicurezza e salute dei lavoratori;
  • acquisito gli elementi di conoscenza necessari per svolgere l'attività di verifica del rispetto della legge, dello statuto, dei principi di corretta amministrazione e dell'adeguatezza e del funzionamento della struttura organizzativa della Società, attraverso l'acquisizione di documenti e di informazioni dai responsabili delle funzioni interessate e mediante periodici scambi di informazioni con la Società di Revisione;
  • partecipato, almeno attraverso il suo Presidente o altro suo componente, a tutte le riunioni del Comitato Controllo e Rischi, Parti Correlate e Sostenibilità ed alle riunioni

del Comitato per la Remunerazione e di aver incontrato, al fine del reciproco scambio di informazioni, l'Organismo di Vigilanza;

  • · vigilato sul funzionamento e sull'efficacia del sistema di controllo interno e sull'adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, in particolare sotto il profilo di affidabilità di quest'ultimo a rappresentare i fatti di gestione, incontrando periodicamente il Responsabile dell'internal auditing;
  • scambiato tempestivamente con i responsabili della Società di Revisione dati e informazioni rilevanti per l'espletamento dei rispettivi compiti ai sensi dell'art. 150, 3° comma del TUF, anche attraverso l'esame dei risultati del lavoro svolto e la ricezione delle relazioni previste dall'art. 14 del D.lgs. 39/2010 e dell'art. 11 del Reg. UE 2014/537;
  • monitorato la funzionalità del sistema di controllo sulle società del Gruppo e l'adeguatezza delle disposizioni ad esse impartite, anche ai sensi dell'art. 114, 2° comma, del TUF;
  • · preso atto dell'avvenuta predisposizione della Relazione sulla Remunerazione ex art. 123-ter del TUF ed ex art. 84-quater del Regolamento Emittenti, senza formulare osservazioni;
  • · accertato la conformità delle previsioni statutarie alle disposizioni di legge e regolamentari;
  • monitorato le concrete modalità di attuazione delle regole di governo societario adottate dalla Società in conformità al nuovo Codice di Corporate Governance (come riportato nella Relazione sul Governo Societario) promosso dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A .;
  • vigilato sulla conformità della procedura interna riguardante le Operazioni con Parti Correlate, ai principi indicati nel Regolamento approvato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, nonché sulla sua osservanza, ai sensi dell'art. 4, 6° comma, del medesimo Regolamento;
  • acquisito informazioni, tramite scambio di informazioni con gli organi preposti, sull'espletamento degli adempimenti correlati alla normativa riferita agli Abusi di Mercato (Regolamento UE n. 596/2014 - "MAR"), in materia di informativa societaria e di Internal Dealing, con particolare riferimento al trattamento delle informazioni privilegiate e alle procedure adottate a riguardo dalla Società;
  • vigilato sul processo di informazione societaria, verificando l'osservanza da parte degli amministratori delle norme procedurali inerenti alla redazione, all'approvazione e alla pubblicazione del bilancio separato e del bilancio consolidato;
  • accertato l'adeguatezza, sotto il profilo del metodo, del processo di impairment attuato al fine di acclarare l'eventuale esistenza di perdite di valore sugli attivi iscritti a bilancio;
  • · verificato che la Relazione degli Amministratori sulla Gestione per l'esercizio 2021 fosse conforme alla normativa vigente, oltre che coerente con le deliberazioni adottate dal Consiglio di Amministrazione e con i fatti rappresentati nel bilancio separato e in quello consolidato;
  • preso atto del contenuto della Relazione Semestrale consolidata, senza che sia risultato necessario esprimere osservazioni, nonché accertato che la suddetta Relazione fosse stata resa pubblica secondo le modalità previste dall'ordinamento;
  • preso atto dei contenuti delle Relazioni Trimestrali, senza che sia risultato necessario esprimere osservazioni.

Il Collegio Sindacale ha fornito, ove necessario, i pareri e le osservazioni previsti dalla legge, tra i quali il Collegio Sindacale, nelle persone del Dott. Pasquini e della Dott.ssa Amato, ha redatto la proposta motivata indirizzata all'Assemblea per la nomina della Società di revisione per il novennio 2023 - 2031.

Nel corso dell'attività di vigilanza svolta dal Collegio Sindacale secondo le modalità sopra descritte non sono emersi fatti da cui desumere il mancato rispetto delle norme di legge e di statuto o tali da giustificare segnalazioni alle Autorità di Vigilanza o la menzione nella presente Relazione.

· Attività di vigilanza sul rispetto dei principi di corretta amministrazione

Il Collegio Sindacale ha vigilato sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, assicurandosi che le operazioni deliberate e poste in essere dagli amministratori fossero conformi alle predette regole e principi, oltre che ispirate a principi di razionalità economica e non manifestamente imprudenti o azzardate, in conflitto d'interessi con la Società, in contrasto con le delibere assunte dall'Assemblea, ovvero tali da compromettere l'integrità del patrimonio aziendale. Il Collegio ritiene che gli strumenti e gli istituti di governance adottati dalla Società rappresentino un valido presidio al rispetto dei principi di corretta amministrazione.

Di seguito vengono fornite le ulteriori indicazioni richieste dalla Comunicazione Consob n. DEM/1025564 del 6 aprile 2001 e successive modificazioni.

  • l. Le operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società sono state analiticamente dettagliate nella Relazione sull'andamento della Gestione del Gruppo Tamburi relativa all'esercizio 2021. Sulla base delle informazioni fornite dalla Società e dei dati acquisiti relativamente alle predette operazioni, il Collegio Sindacale ritiene opportuno evidenziare quanto segue:
    • Il progetto Itaca Equity è operativo dal mese di febbraio con una dotazione di soft committment di 600 milioni, di cui circa 100 da parte di TIP.
    • Nel mese di aprile la Società ha acquistato n. 23.055 azioni dal socio di minoranza di Clubtre S.p.A. con un investimento di 55,7 milioni di euro, divenendo azionista unico di detta società, che successivamente è stata trasformata in S.r.J ..
    • Sempre nel mese di aprile TIP, con un investimento di 73,7 milioni di euro, ha acquisito il controllo su TIPO S.p.A., successivamente fusa per incorporazione in TIP. Contemporaneamente TIP, con un investimento di 29,2 milioni di euro, ha acquistato una partecipazione del 41,58% del capitale di Betaclub S.r.I.; considerato che la restante quota del 58,42% era detenuta da TIPO S.p.A., la successiva fusione di quest'ultima ha comportato l'acquisizione da parte di TIP di tutte le attività e passività di dette società.
    • Nel mese di luglio la Società ha sottoscritto l'aumento di capitale sociale di OVS S.p.A. con un investimento complessivo di circa 21,6 milioni di euro, comprendente anche una larga parte dell'inoptato. Alla data del 31 dicembre 2021 TIP detiene una quota del 26,587% del capitale di OVS S.p.A..
    • Sempre nei mese di luglio la Società ha sottoscritto l'aumento di capitale sociale di Clubitaly S.p.A. per circa 1 milione di euro, che a sua volta ha sottoscritto l'aumento di capitale di Eataly S.p.A. per circa 2 milioni di euro.
    • Nel mese di settembre la Società ha aumentato il suo investimento in Be S. p.A.,
  • In data 12 marzo 2021 il Consiglio di Amministrazione di TIP ha approvato il documento "Una Cultura della Sostenibilità", confermando l'attenzione della Società sulle tematiche ESG, continuata e ripresa nella versione approvata in data 15 marzo 2022 e rubricata "Cultura della Sostenibilità". Inoltre, in novembre, Standard Ethics, agenzia indipendente che analizza le politiche di sostenibilità messe in atto dalle imprese, ha assegnato il rating di Investment Grade a TIP (rating di EE-) affermando che la Società "ha avviato, in questi anni, un credibile processo di implementazione delle indicazioni internazionali sulla Sostenibilità adeguandole alla propria peculiarità".
  • Il. Il Collegio Sindacale non ha rilevato, nel corso delle proprie verifiche nell'esercizio sociale chiuso al 31 dicembre 2021, operazioni atipiche e/o inusuali con terzi, società del Gruppo e parti correlate, così come definite dalla Comunicazione Consob del 28 fuglio 2006 n. DEM/6064293. Si dà atto che l'informazione resa nella Relazione sulla Gestione e nelle note esplicative al bilancio separato e consolidato in ordine ad eventi e operazioni significative che non si ripetono frequentemente ed a operazioni infragruppo e con parti correlate, risulta adeguata.
  • Ill. Le caratteristiche delle operazioni infragruppo e con parti correlate attuate dalla Società e dalle sue controllate nel corso del 2021, i soggetti coinvolti ed i relativi effetti economici sono ampiamente indicati nel Bilancio consolidato e nel Bilancio separato, ai quali si rinvia. Si segnala che la Società intrattiene con regolarità rapporti di natura commerciale e finanziaria con le società controllate, rappresentate da imprese del Gruppo, che consistono in operazioni rientranti nell'ambito delle attività ordinarie, concluse a termini e condizioni contrattuali ed economiche di mercato.

ll Collegio Sindacale valuta complessivamente adeguata l'informativa fornita nei modi indicati in merito alle predette operazioni e valuta che queste ultime, sulla base dei dati acquisiti, appaiono congrue e rispondenti all'interesse sociale.

" Attività di vigilanza sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo della società, del sistema di controllo interno

La vigilanza sull'adeguatezza della struttura organizzativa della Società e del Gruppo si è svolta attraverso la conoscenza della struttura amministrativa della Società e lo scambio di dati e informazioni con i responsabili delle diverse funzioni aziendali, con i responsabili dell'/nternal Audit, con l'Organismo di Vigilanza e con la Società di Revisione.

Alla luce delle verifiche effettuate, in assenza di criticità rilevate, la struttura organizzativa della Società appare adeguata in considerazione dell'oggetto, delle caratteristiche e delle dimensioni dell'impresa.

Con riferimento alla vigilanza sull'adeguatezza e sull'efficienza del sistema di controllo interno, anche ai sensi dell'art. 19 del D.lgs. 39/2010, il Collegio ha avuto incontri periodici con la Funzione di Internol Auditing al fine di valutare il piano di audit e le sue risultanze, sia nella fase di impostazione, sia in quella di analisi delle verifiche effettuate e dei relativi follow-up; il Collegio ha inoltre svolto ulteriori incontri con le altre funzioni aziendali, anche tramite la partecipazione di almeno un suo componente alle relative riunioni con il Comitato Controllo e Rischi, Parti Correlate e Sostenibilità e con l'Organismo di Vigilanza del Modello ex D.Jgs. 231/2001.

Il Collegio Sindacale ha rilevato che il sistema di controllo interno della Società si basa su un insieme strutturato e organico di regole, procedure e strutture organizzative volte a prevenire o limitare le conseguenze di risultati inattesi e a consentire il raggiungimento degli oblettivi strategici ed operativi (ossia di coerenza delle attività con gli obiettivi, di efficacia ed efficienza delle attività e di salvaguardia del patrimonio aziendale), di conformità alle leggi e ai regolamenti applicabili (compliance) e di corretta e trasparente informativa interna e verso il mercato (reporting).

Le linee guida di tale sistema sono definite dal Consiglio di Amministrazione, con l'assistenza del Comitato Controllo e Rischi, Parti Correlate e Sostenibilità. Il Consiglio di Amministrazione provvede altresì a valutare, almeno con cadenza annuale, la sua adeguatezza e il suo corretto funzionamento.

In continuità con il passato, il Collegio Sindacale, per quanto di competenza, si è sincerato della tempestiva attivazione dei presidi di controllo interno, anche nelle società controllate, ove ciò si sia reso necessario o anche solo opportuno in relazione alle circostanze del caso.

Tamburi Investment Partners S.p.A. è dotata del modello organizzativo previsto dal D.Jgs. 231/2001 ("Modello 231"), di cui è parte integrante il Codice Etico, finalizzato a prevenire il compimento degli illeciti penali rilevanti ai sensi del decreto e, conseguentemente, l'estensione alla Società della responsabilità amministrativa.

Il Modello 231 di Gruppo prevede un aggiornamento automatico, relativamente ai reati che di volta in volta vengono ricompresi nell'ambito del D.lgs. 231/2001, nella sua parte generale. In particolare, l'ultimo aggiornamento del Modello 231 è stato approvato nel corso del Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 15 marzo 2022.

Il Collegio Sindacale dà, inoltre, atto che la Società si è dotata di presidi organizzativi in materia di Cybersecurity e, nel proprio Codice Etico, ha previsto procedure concernenti, inter alia, l'utilizzo di internet e delle e-mail, e l'accesso ai sistemi informatici.

In relazione all'esercizio 2021 il Consiglio di Amministrazione ha effettuato, sulla base delle informazioni ed evidenze raccolte, anche con il supporto dell'attività istruttoria del Comitato Controllo e Rischi, Parti Correlate e Sostenibilità, una valutazione complessiva dell'adeguatezza del sistema di controllo interno e di rischi ritenendo che esso sia complessivamente idoneo a consentire, con ragionevole certezza, un'adeguata gestione dei principali rischi identificati.

Ad avviso del Collegio, alla luce delle informazioni acquisite, il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi della Società appare adeguato, efficace e dotato di effettiva operatività.

Attività di viailanza sull'adequatezza del sistema amministrativo-contabile e sull'attività di revisione legale dei conti

Il Collegio ha vigilato sull'adeguatezza e affidabilità del sistema amministrativo-contabile rispetto alla corretta rappresentazione dei fatti di gestione, ottenendo informazioni da parte dei responsabili delle rispettive funzioni, esaminando documenti aziendali e analizzando i risultati del lavoro svolto dalla Società di Revisione. Al Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari sono state attribuite le funzioni stabilite dalla legge e forniti adeguati poteri e mezzi per l'esercizio dei relativi compiti.

Il Collegio Sindacale ha preso atto delle attestazioni rilasciate dall'Amministratore Delegato e dal Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Società, in merito all'adeguatezza del sistema amministrativo-contabile in relazione alle caratteristiche dell'impresa e all'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio separato di Tamburi Investment Partners S.p.A. e del bilancio consolidato del Gruppo Tamburi.

Il Collegio Sindacale ha valutato complessivamente adeguato il sistema amministrativocontabile della società ed affidabile nel rappresentare correttamente i fatti di gestione.

Il Collegio Sindacale rileva che la Società di Revisione ha emesso in data 30 marzo 2022 la propria relazione ai sensi degli art. 14 e 16 del D.lgs. 39/2010 e dell'art. 10 del Reg. UE n. 2014/537 con la quale ha attestato che:

  • il bilancio separato della Società e il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2021 forniscono una rappresentazione veritiera e corretta dello stato patrimoniale, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea;
  • la Relazione sulla Gestione e le informazioni di cui all'art. 123-bis del TUF contenute nella Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari sono coerenti con il Bilancio d'esercizio della Società e con il bilancio consolidato di Gruppo e redatte in conformità alle norme di legge;
  • il giudizio sul bilancio separato e sul bilancio consolidato espresso nelle predette Relazioni è in linea con quanto indicato nella Relazione aggiuntiva predisposta ai sensi dell'art. 11 del Reg. UE n. 2014/537.

Nelle predette Relazioni della Società di Revisione non risultano rilievi né richiami d'informativa né dichiarazioni rilasciate ai sensi dell'art. 14, 2° comma, lett. d) ed e) del D.lgs. 39/2010.

La Società di Revisione ha altresi verificato l'avvenuta predisposizione da parte degli amministratori della seconda sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti come previsto dall'art. 123-ter, comma 8-bis del TUF.

Nel corso delle riunioni periodiche tenute dal Collegio Sindacale con la Società di Revisione, ai sensi dell'art. 150, 3° comma, del TUF, non sono emersi aspetti che debbano essere evidenziati nella presente Relazione.

Inoltre, il Collegio non ha ricevuto dalla Società di Revisione informative su fatti rilevanti ritenuti censurabili nello svolgimento dell'attività di revisione legale sul bilancio di separato e consolidato.

Nel corso dell'esercizio 2021 il Collegio non ha ricevuto denunce ai sensi dell'art. 2408 c.c., né esposti dei soci o di terzi.

In data 30 marzo 2022 il Collegio ha fornito parere favorevole in merito alla proposta di acquisto e disposizione di Azioni Proprie sottoposta all'Assemblea da parte del Consiglio di Amministrazione nelle modalità e nei termini di cui alla relazione illustrativa approvata dal Consiglio stesso in data 15 marzo 2022.

Nel corso dell'esercizio 2021, sulla base di quanto riferito dalla Società di Revisione, non sono stati conferiti ulteriori incarichi, ad essa o a soggetti ad essa legati, rispetto alla revisione contabile ed ai servizi di attestazione.

Inoltre, il Collegio ha:

  • a) verificato e monitorato l'indipendenza della Società di Revisione, a norma degli artt. 10, 10 bis, 10 ter, 10 quater e 17 del D.lgs. 39/2010 e dell'art. 6 del Reg. UE n. 2014/537, accertando il rispetto delle disposizioni normative vigenti in materia;
  • b) esaminato la relazione di trasparenza e la relazione aggiuntiva redatte dalla Società di Revisione in osservanza di quanto previsto dal Reg. UE 2014/537, rilevando che, sulla base delle informazioni acquisite, non sono emersi aspetti critici in relazione all'indipendenza della Società di Revisione;
  • c) ricevuto la conferma per iscritto che la Società di Revisione, nel periodo intercorrente dal 1º gennaio 2021 al momento del rilascio della dichiarazione d'indipendenza, non ha riscontrato situazioni che possano compromettere la sua indipendenza da Tamburi Investment Partners S.p.A. ai sensi del combinato disposto degli artt. 6, par. 2, lett. A) del Reg. UE 2014/537, 10 e 17 del D.lgs. 39/2010 nonché degli artt. 4 e 5 del Reg. UE 2014/537;
  • d) discusso con la Società di Revisione in merito ad eventuali rischi per la sua indipendenza e delle misure adottate per mitigarii, ai sensi dell'art. 6, par. 2, lett. b) del Reg. UE n. 2014/537.

Infine, il Collegio Sindacale ha scambiato informazioni con gli organi di controllo delle società controllate ai sensi dell'art. 151 del TUF, senza che gli siano stati sottoposti aspetti rilevanti o circostanze accertate da segnalare nella presente relazione.

Attività di vigilanza sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario

In relazione a quanto previsto dall'art. 149, comma 1, lett. c-bis, del TUF in merito alla vigilanza da parte del Collegio Sindacale «sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste da codici di comportamento redatti da società di gestione di mercati regolamentati o da associazioni di categoria, cui la società, mediante informativa al pubblico, dichiara di attenersi», il Collegio Sindacale conferma quanto segue:

-

  • infine, in accordo con quanto previsto dalla Norma Q.1.1. "Autovalutazione del collegio sindacale" delle Norme di comportamento del collegio sindacale di società quotate, dagli artt. 6 e 9 del Codice di Corporate Governance e dalla normativa vigente, il Collegio Sindacale ha proceduto alla valutazione dell'idoneità dei componenti e l'adeguata composizione dell'organo, con riferimento ai requisiti di professionalità, competenza, onorabilità e indipendenza richiesti dalla normativa. Il Collegio ha dato atto che clascun componente Effettivo ha fornito le informazioni necessarie per effettuare l'autovalutazione annuale del Collegio Sindacale e che, in base alle dichiarazioni rese e-all-analisi-effettuata in sede-collegiale-alla data della medesima, non ricorre per nessuno di essi alcuna delle cause di ineleggibilità e decadenza previste dalla normativa vigente e dallo Statuto.

Il Collegio inoltre ha verificato il mantenimento, da parte dei componenti del Collegio Sindacale stesso, dei medesimi requisiti di indipendenza per gli amministratori, dandone comunicazione al Consiglio di Amministrazione della Società nella seduta del 15 marzo 2022.

Attività di vigilanza sulle operazioni con parti correlate

Ai sensi dell'art. 2391-bis del Codice Civile e della delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche recante il Regolamento Operazioni con Parti Correlate (in seguito anche "Regolamento"), TIP si è dotata delle Procedure per le Operazioni con Parti Correlate (le "Procedure"), come integrazione del Regolamento Organizzativo del Comitato Controllo e Rischi e Parti Correlate, che sono state da ultimo modificate con dellbera del Consiglio di Amministrazione del 23 giugno 2021, al fine di recepire le modifiche introdotte dal Regolamento e dal Codice di Corporate Governance in materia di operazioni con parti correlate.

Nel corso dell'esercizio 2021, sulla base delle informazioni ricevute, risultano poste in essere una serie di operazioni con parti correlate che, per quanto si consta:

  • Sono state eseguite in sostanziale aderenza alle Procedure e al Regolamento;
  • Risultano effettuate nell'interesse della Società, di natura ordinaria e concluse a condizioni equivalenti a quelle di mercato o standard;
  • Non includono operazioni atipiche o inusuali.

Le operazioni con parti correlate trovano adeguata descrizione nell'ambito del bilancio; in particolare, le informazioni su rapporti con parti correlate sono presentate nella nota 36 del bilancio separato e nella nota 36 del bilancio consolidato, nelle quali sono riportati gli importi, la tipologia e le controparti, incluse le specifiche concernenti i servizi resi a Consiglieri e servizi resi o ricevuti da società ad essi riferibili.

· Attività di vigilanza sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle società controllate

Ai sensi dell'art. 114, comma 2, del TUF: (l) gli emittenti quotati impartiscono le disposizioni occorrenti affinché le società controllate forniscano tutte le notizie necessarie per adempiere gli obblighi di comunicazione previsti dalla legge; (ii) le società controllate trasmettono tempestivamente le notizie richieste.

Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'adeguatezza delle disposizioni impartite alle società controllate, avendo constato che la Società è in grado di adempiere tempestivamente e regolarmente agli obblighi di comunicazione previsti dalla legge; ciò anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni organizzative, ai fini del reciproco scambio di dati e informazioni rilevanti. Al riguardo, non vi sono osservazioni particolari da riferire.

Inoltre, negli organi amministrativi delle società controllate sono presenti, con deleghe operative, Amministratori della capogruppo che garantiscono una direzione coordinata e un adeguato flusso di notizie, supportato anche da idonee informazioni contabili.

« Attività di vigilanza sul processo di informativa finanziaria, proposte in ordine al bilancio di esercizio ed alla sua approvazione ed alle materie di competenza del Collegio Sindacale

Il Collegio Sindacale ha verificato l'esistenza di norme e procedure alla base del processo di formazione e diffusione delle informazioni finanziarie, e, a tal proposito, la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari espone le linee guida di riferimento per l'istituzione e la gestione del processo di informativa finanziaria.

In particolare, il Collegio Sindacale ha esaminato le proposte che il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 15 marzo 2022, ha deliberato di sottoporre all'Assemblea, e dichiara di non avere osservazioni al riguardo.

infine il Collegio Sindacale ha svolto le proprie verifiche sull'osservanza delle norme di legge

dell'energia, il reperimento di personale specializzato e la carenza ovvero l'aumento dei costi di molte materie prime sono dei fattori che dovranno essere attentamente monitorati e gestiti. Come già precedentemente esposto, sempre in linea con il richiamo di attenzione della CONSOB del 18 marzo 2022, il Collegio Sindacale dà, inoltre, atto che la Società si è dotata di presidi organizzativi in materia di cybersecurity e, nel proprio Codice Etico, ha previsto procedure concernenti, inter alia, l'utilizzo di internet e delle e-mail, e l'accesso ai sistemi informatici.

Il Collegio Sindacale, quindi, alla luce delle considerazioni effettuate e per gli aspetti di propria competenza, non rileva motivi ostativi all'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2021 e alla proposta di destinazione dell'utile d'esercizio formulata dal Consiglio di Amministrazione.

Milano, 30 marzo 2022

Il Collegio Sindacale

Dott.ssa Myriam Amato

Dott. Fabio Pasquini

OM sa Alessandra Tronconi Dott.s

Presidente

Sindaco Effettivo

Sindaco Effettivo

Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'articolo 14 del DLgs 27 gennaio 2010, nº 39 e dell'articolo 10 del Regolamento (UE) nº 537/2014

Agli azionisti di Tamburi Investment Partners SpA

Relazione sulla revisione contabile del bilancio separato

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio separato di Tamburi Investment Partners SpA (la Società), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2021, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto dei movimenti di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.

A nostro giudizio, il bilancio separato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2021, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting, Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del DLgs nº 38/05.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio separato della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio separato nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

PricewaterhouseCoopers SpA

www.pwc.com/it

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Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli
aspetti chiave
Partecipazioni valutate a Fair value
through other comprehensive income
("FVOCI").
Nota 14 del bilancio separato "Partecipazioni
valutate a FVOCI"
La Società detiene significativi investimenti
azionari in società quotate su mercati
regolamentati e in società non quotate, per un
valore pari a Euro 683 milioni al 31 dicembre
2021, che rappresentano il 43% del totale attività.
Tali investimenti, iscritti tra le attività non
correnti, sono valutati al fair value con
rilevazione degli effetti delle variazioni di valore
nelle altre componenti di conto economico
complessivo ("FVOCI").
Il fair value delle partecipazioni in società
quotate è determinato sulla base della quotazione
di borsa. Per le società non quotate, il fair value
viene determinato in base alle tecniche di
valutazione ritenute più adatte dalla direzione,
tenuto conto delle caratteristiche dello strumento
di investimento.
Alla luce della significatività della voce, della
complessità dei modelli valutativi per le
partecipazioni in società non quotate e della
presenza di input non sempre osservabili, la
valutazione delle partecipazioni valutate a FVOCI
è un aspetto chiave della revisione del bilancio
della Società.
Le attività di revisione hanno previsto, tra le
altre, le seguenti procedure:
· la comprensione e la valutazione
dell'efficacia del sistema di controllo
interno, con particolare riferimento alle
procedure seguite dalla direzione per la
classificazione e la valutazione al fair
value degli investimenti in società
quotate e non quotate;
l'analisi dei contratti relativi ai principali
investimenti e degli accordi in essere con
gli altri soci che partecipano al medesimo
investimento al fine di verificare la
corretta qualificazione degli stessi e la
conseguente appropriatezza del metodo
di valutazione adottato;
la verifica dei valori di mercato per le
società quotate;
per le società non quotate, la verifica del
fair value attraverso l'analisi delle
tecniche di valutazione adottate dalla
direzione e della ragionevolezza degli
input e delle ipotesi sottostanti. Abbiamo
inoltre verificato l'accuratezza
matematica dei modelli di calcolo. Le
verifiche sono state effettuate con il
coinvolgimento degli esperti di
valutazioni appartenenti al network PwC.
Abbiamo infine verificato l'adeguatezza
dell'informativa presentata nelle note al
bilancio.

necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali,

Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio separato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio separato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio separato

I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio separato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio separato.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio separato, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione . contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno della Società;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa;
  • siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale

circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società cessi di operare come un'entità in funzionamento;

abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio separato nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio separato rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.

Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.

Altre informazioni comunicate ai sensi dell'articolo 10 del Regolamento (UE) 537/2014

L'assemblea degli azionisti di Tamburi Investment Partners SpA ci ha conferito in data 9 aprile 2014 l'incarico di revisione legale dei bilanci separato e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2014 al 31 dicembre 2022.

Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'articolo 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.

Confermiamo che il giudizio sul bilancio separato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'articolo 11 del citato Regolamento.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio sulla conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815

Gli amministratori di Tamburi Investment Partners SpA sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF - European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio separato, da includere nella relazione finanziaria annuale.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) nº 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del bilancio separato alle disposizioni del Regolamento Delegato.

A nostro giudizio, il bilancio separato è stato predisposto nel formato XHTML in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.

Giudizio ai sensi dell'articolo 14, comma 2, lettera e), del DLgs 39/10 e dell'articolo 123bis, comma 4, del DLgs 58/98

Gli amministratori di Tamburi Investment Partners SpA sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari di Tamburi Investment Partners SpA al 31 dicembre 2021, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio separato e la loro conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) nº 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'articolo 123-bis, comma 4, del DLgs 58/98, con il bilancio separato di Tamburi Investment Partners SpA al 31 dicembre 2021 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio separato di Tamburi Investment Partners SpA al 31 dicembre 2021 e sono redatte in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'articolo 14, comma 2, lettera e), del DLgs 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.

Milano, 30 marzo 2022

PricewaterhouseCoopers SpA

Francesco Ferrara (Revisore legale)

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