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Banca Sistema

Management Reports Nov 14, 2022

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Management Reports

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DI GESTIONE CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2022

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2022

GRUPPO BANCA SISTEMA

INDICE GENERALE 2
RELAZIONE SULLA GESTIONE CONSOLIDATA AL 30 SETTEMBRE 2022 3
COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI AMMINISTRATIVI DELLA CAPOGRUPPO 4
COMPOSIZIONE DEI COMITATI INTERNI 5
DATI DI SINTESI AL 30 SETTEMBRE 2022 6
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DAL 1 GENNAIO AL 30 SETTEMBRE 2022 8
IL FACTORING 10
LA CESSIONE DEL QUINTO E QUINTO PUOI 13
CREDITO SU PEGNO E KRUSO KAPITAL 15
L'ATTIVITA' DI RACCOLTA E TESORERIA 19
RACCOLTA RETAIL 20
COMPOSIZIONE DEL GRUPPO E STRUTTURA 21
RISULTATI ECONOMICI 22
I PRINCIPALI AGGREGATI PATRIMONIALI 29
L'ADEGUATEZZA PATRIMONIALE 36
ALTRE INFORMAZIONI 38
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE 39
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 40
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO 41
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 43
PROSPETTO DELLA REDDITIVITA' CONSOLIDATA COMPLESSIVA 44
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO AL 30/09/2022 45
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO AL 30/09/2021 46
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (METODO INDIRETTO) 47
POLITICHE CONTABILI 48
PRINCIPI GENERALI DI REDAZIONE 49
DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI 52
RELAZIONE DELLA SOCIETA' DI REVISIONE …………………………………………………………………………………………………………………………….92

RELAZIONE SULLA GESTIONE CONSOLIDATA AL 30 SETTEMBRE 2022

COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI AMMINISTRATIVI DELLA CAPOGRUPPO

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente Avv.
Luitgard
Spögler
Vice-Presidente Prof.
Giovanni
Puglisi
Amministratore
Delegato
e
Direttore
Generale
Dott.
Gianluca
Garbi
Consiglieri Dott.
Daniele
Pittatore
(indipendente)
Dott.ssa
Carlotta
De
Franceschi
(indipendente)
Avv.
Daniele
Bonvicini
(indipendente)
Dott.ssa
Maria
Leddi
(indipendente)
Avv.
Francesca
Granata
(indipendente)
Dott.
Pier
Angelo
Taverna
(indipendente)
COLLEGIO
SINDACALE
Presidente Dott.
Massimo
Conigliaro
Sindaci
Effettivi
Dott.ssa
Lucia
Abati
Dott.
Marziano
Viozzi
Sindaci
Supplenti
Dott.
Marco
Armarolli
Dott.ssa
Daniela
D'Ignazio

SOCIETÀ DI REVISIONE

BDO Italia S.p.A.

DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI

Dott. Alexander Muz

COMPOSIZIONE DEI COMITATI INTERNI

COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO E GESTIONE DEI RISCHI

Presidente Avv.
Daniele
Bonvicini
Membri Dott.ssa
Maria
Leddi
Avv.
Francesca
Granata
Dott.
Daniele
Pittatore
COMITATO
PER
LE
NOMINE
Presidente Dott.ssa
Carlotta
De
Franceschi
Membri Avv.
Francesca
Granata
Avv.
Luitgard
Spögler
COMITATO
PER
LA
REMUNERAZIONE
Presidente Avv.
Francesca
Granata
Membri Prof.
Giovanni
Puglisi
Dott.
Daniele
Pittatore
COMITATO
ETICO
Presidente Prof.
Giovanni
Puglisi
Membri Dott.ssa
Maria
Leddi
Dott.ssa
Carlotta
De
Franceschi
ORGANISMO
DI
VIGILANZA
Presidente Dott.
Massimo
Conigliaro
Membri Dott.
Daniele
Pittatore
Dott.
Franco
Pozzi

DATI DI SINTESI AL 30 SETTEMBRE 2022

Il Gruppo Banca Sistema si compone della capogruppo Banca Sistema S.p.A., con sede a Milano, delle controllate Kruso Kapital S.p.A. (già ProntoPegno S.p.A. fino al 20 ottobre 2022), della Largo Augusto Servizi e Sviluppo S.r.l., della società Specialty Finance Trust Holdings Limited (società di diritto inglese posta in liquidazione nel mese di dicembre 2021), della neocostituita società greca "ΕΤΟΙΜΟ ΕΝΕΧΥΡΟ ΜΟΝΟΠΡΟΣΩΠΗ Α.Ε. ΕΝΕΧΥΡΟΔΑΝΕΙΣΜΟΥ ΚΑΙ ΑΓΟΡΑΣ ΧΡΥΣΟΥ" (diseguito anche ProntoPegno Grecia), interamente controllata dalla Kruso Kapital S.p.A.. L'area di consolidamento include inoltre la joint venture spagnola EBNSistema Finance S.l. e le seguenti società veicolo dedicate alle cartolarizzazioni i cui crediti non sono oggetto di derecognition: Quinto Sistema Sec. 2019 S.r.l., Quinto Sistema Sec. 2017 S.r.l. e BS IVA SPV S.r.l.. La capogruppo Banca Sistema S.p.A., è una società registrata in Italia, domiciliata in Largo Augusto 1/A, ang. via Verziere 13 - 20122 Milano.

L'operatività viene svolta prevalentemente nel contesto domestico italiano, benché, sia attiva anche sul mercato spagnolo, portoghese e greco, come di seguito descritto, oltre per quanto concerne la raccolta in Germania e Austria.

La Capogruppo svolge direttamente l'attività di factoring (prevalentemente con la pubblica amministrazione italiana) e opera nelsettore della cessione del quinto attraverso l'origination diretta e con l'acquisto di crediti generati da altri operatori specializzati, erogando il proprio prodotto attraverso una rete di agenti monomandatari e mediatori specializzati, presenti su tutto il territorio nazionale. Tramite la controllata Kruso Kapital S.p.A., la Capogruppo Banca Sistema S.p.A. svolge indirettamente l'attività di credito su pegno, attraverso una rete in Italia di filiali e su territorio greco attraverso la controllata ProntoPegno Grecia. E' altresì presente nel mercato spagnolo e portoghese con l'attività di factoring con la JV EBNSistema Finance.

La capogruppo Banca Sistema S.p.A. è quotata alsegmento Euronext STAR Milan del mercato Euronext Milan di Borsa Italiana.

4.149.808 3.708.891 849.646 635.303 1.678.331 1.541.687 957.961 931.767 1.346.122 841.413 1.476.860 1.387.416 519.595 775.096 Raccolta - Conti corrente -33,0% Impieghi CQ 2,8% Raccolta - Banche e PcT 60,0% Raccolta - Depositi vincolati 6,4% Impieghi Factoring 8,9% Indicatori patrimoniali (€ .000) Totale Attivo 11,9% Portafoglio Titoli 33,7%

Indicatori
economici
(€
.000)
Margine
di
Interesse
65.438 14,7%
57.039
Commissioni
Nette
12.273 2,9%
11.925
80.929
Margine
di
Intermediazione
74.781 8,2%
Spese
per
il
personale
(21.439) 0,7%
(21.292)
Altre
Spese
amministrative
(22.834) 0,7%
(22.678)
17.835
Utile
di
periodo
del
Gruppo
14.780 20,7%

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DAL 1 GENNAIO AL 30 SETTEMBRE 2022

Facendo seguito all'autorizzazione alla disposizione di azioni proprie deliberata dall'Assemblea degli Azionisti della Banca tenutasi in data 30 aprile 2021, ottenuta la prescritta autorizzazione della Banca d'Italia, la Banca ha concluso in data 18 marzo 2022 il programma di acquisto di azioni proprie iniziato il 15 febbraio 2022 e avente come obiettivo la costituzione di un "magazzino titoli" al solo fine di pagare in azioni una quota della remunerazione variabile assegnata al "personale più rilevante", in applicazione delle politiche di remunerazione e incentivazione approvate dall'Assemblea.

La Banca alla conclusione del predetto programma deteneva in totale n. 693.000 azioni proprie pari allo 0,862% del capitale sociale. Il 29 aprile in ossequio alle politiche di remunerazione ed incentivazione del personale più rilevante sono state consegnate 391.107 azioni e in data 25 maggio ulteriori 20.974 azioni. A seguito di tali consegne, Banca Sistema detiene al 30 settembre 2022 in totale n. 280.919 azioni proprie pari allo 0,349% del capitale sociale per un controvalore di €558.600.

In data 9 febbraio 2022 è stato notificato nei confronti della Banca l'esito di un procedimento sanzionatorio avviato dalla Banca d'Italia ai sensi dell'art. 144 TUB. La Banca è stata condannata al pagamento di sanzioni quantificate nella misura di euro 185.000. Avverso alle sanzioni, Banca Sistema, in data 11 marzo 2022, ha depositato il ricorso presso la Corte d'Appello di Roma.

In data 24 febbraio 2022 è stato comunicato al Gruppo l'avvio del consueto procedimento di Banca d'Italia riguardante i requisiti patrimoniali a livello consolidato da rispettare a decorrere dalla prima data di riferimento della segnalazione sui fondi propri successiva alla data di ricezione del provvedimento definitivo, a seguito degli esiti del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP).

I requisiti patrimoniali di Gruppo consolidati da rispettare, sono i seguenti:

  • Common Equity Tier 1 ratio ("CET1 ratio") 9,00%;
  • Tier 1 ratio 10,50%;
  • Total Capital ratio ("TC ratio") 12,50%.

Il procedimento si è concluso in data 5 maggio 2022 confermando i requisiti minimi di Gruppo consolidati sopra indicati, che sono in vigore dal 30 giugno 2022.

In data 12 aprile, la controllata Kruso Kapital S.p.A. (già ProntoPegno S.p.A. fino al 20 ottobre 2022) ha costituito, in Grecia, la società interamente controllata "ΕΤΟΙΜΟ ΕΝΕΧΥΡΟ ΜΟΝΟΠΡΟΣΩΠΗ Α.Ε. ΕΝΕΧΥΡΟΔΑΝΕΙΣΜΟΥ ΚΑΙ ΑΓΟΡΑΣ ΧΡΥΣΟΥ", con un primo versamento in conto capitale di €25 mila. La nuova società, che fa parte del Gruppo Bancario e svolge l'attività relativa al credito su pegno sul territorio greco, ha dato l'avvio alla sua operatività nel corso del mese di ottobre 2022.

In data 26 aprile 2022, l'Amministratore Marco Giovannini ha comunicato, senza renderne note le motivazioni, le proprie dimissioni dalla carica con decorrenza immediata. Marco Giovannini, Amministratore non esecutivo e indipendente ai sensi del Testo Unico della Finanza, del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 169/2020 e del Codice di Corporate Governance, rivestiva il ruolo di Presidente del Comitato per la Remunerazione e di membro del Comitato Controllo Interno e Gestione dei Rischi. Alla data delle dimissioni Marco Giovannini ricopriva incarichi di amministratore in altre società non appartenenti al Gruppo, fra cui una fondazione di origine bancaria. A seguito di tali dimissioni in data 20 maggio il Consiglio di

Amministrazione ha deliberato ai sensi dell'art. 2386 c.c. e dell'art. 10.4 dello statuto sociale, la cooptazione alla carica di Amministratore del signor Pier Angelo Taverna. Ai sensi delle citate Disposizioni di Vigilanza, l'efficacia della cooptazione del signor Pier Angelo Taverna è stata sospensivamente condizionata, per un periodo massimo di 90 giorni dal ricevimento, da parte della Banca d'Italia, all'esito delle valutazioni svolte dalla stessa Autorità di Vigilanza. La cooptazione delsignor Pier Angelo Taverna è divenuta efficace il 5 agosto 2022 a seguito dell'esito positivo delle valutazioni svolte dalla Banca d'Italia ai sensi delle "Disposizioni di vigilanza in materia di procedura di valutazione dell'idoneità degli esponenti di banche, intermediari finanziari, istituti di moneta elettronica, istituti di pagamento e sistemi di garanzia dei depositanti".

L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Banca Sistema, riunitasi in unica convocazione in data 28 aprile 2022, ha deliberato l'approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021 e la destinazione a dividendo di Euro 5.790.315,74 corrispondenti a Euro 0,072 per ciascuna azione ordinaria (25% dell'utile di Gruppo); il pagamento del dividendo 2021 è avvenuto in data 4 maggio 2022, con stacco della cedola il giorno 2 maggio 2022 e record date il 3 maggio 2022.

In data 23 maggio 2022 è stato reso noto l'intervenuto scioglimento per risoluzione consensuale del patto parasociale tra Banca Sistema, i soci Società di Gestione delle Partecipazioni in Banca Sistema S.r.l. (SGBS), Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Fondazione Sicilia, essendosi esaurita la sua funzione, consistente principalmente nella nomina del Collegio Sindacale di cui non è previsto il rinnovo entro il termine di scadenza dello stesso patto.

In data 13 luglio 2022 è stato notificato nei confronti della Banca l'esito di un procedimento sanzionatorio avviato dalla Banca ai sensi dell'art. 144 TUB.

In relazione alla irregolarità rilevata dall'Autorità di Vigilanza, pur a fronte delle controdeduzioni presentate dalla Banca, quest'ultima è stata condannata al pagamento di una sanzione quantificata nella misura di euro 100.000.

In data 2 settembre 2022 la Banca ha cartolarizzato un nuovo portafoglio di crediti da cessione del quinto dello stipendio e della pensione (CQ) da 400 milioni di euro in Quinto Sistema Sec. 2017. Con la cessione del nuovo portafoglio la cartolarizzazione raggiunge 534 milioni di euro (480 milioni di euro in termini di debito residuo) con titoli di classe Senior incrementati da 35 milioni di euro a 423 milioni di euro (con rating rispettivamente di DBRS Morningstar e Moody's pari a AA low/ Aa3) e titoli di classe Mezzanine (rating pari a A/ Baa1) pari a 50 milioni di euro. I titoli di classe Senior sono idonei a costituire collaterale per le operazioni di rifinanziamento dell'Eurosistema ed anche per operazioni bilaterali unitamente ai titoli di classe Mezzanine, consentendo così alla Banca di disporre di importanti leve di funding. Entrambe le classi di titoli sono quotate al Luxemburg Stock Exchange.

IL FACTORING

BANCA SISTEMA E L'ATTIVITÀ DI FACTORING

Banca Sistema è stata uno dei pionieri dell'attività del factoring di crediti verso la Pubblica Amministrazione inizialmente acquistando crediti di fornitori del comparto della sanità pubblica, allargando successivamente e con gradualità l'attività ad altri settori di questa nicchia, ai crediti fiscali e crediti del settore calcistico. Dall'avvio del progetto la Banca è stata in grado di crescere nel business originario del factoring, con una gestione oculata del rischio, e di sostenere le imprese (dalle grandi multinazionali alle piccole e medie imprese) attraverso l'offerta di servizi finanziari e di servizi di incasso, contribuendo in tale modo alla crescita e al consolidamento delle imprese. Da dicembre 2020, Banca Sistema è anche presente in Spagna - tramite la società EBNSISTEMA Finance, controllata congiuntamente con il partner bancario spagnolo EBN Banco – prevalentemente nel segmento factoring di crediti verso la Pubblica Amministrazione spagnola, con una specializzazione nell'acquisto di crediti verso soggetti operanti nel comparto della sanità pubblica. Alla fine del terzo trimestre 2022 il turnover factoring di EBNSISTEMA sul mercato ha raggiunto €180 milioni (€74 milioni alla fine del medesimo periodo del 2021).

Con lo scoppio della crisi pandemica scaturita dalla diffusione del Covid-19, la Banca si è anche attivata per intermediare le risorse pubbliche messe a disposizione nel contesto emergenziale a sostegno delle imprese, attraverso l'erogazione di finanziamenti garantiti da SACE ed MCC per un ammontare pari a €50 milioni al 30 settembre 2022 (€69 milioni al 30 settembre 2021), esclusivamente destinati ai propri clienti attivi nel factoring.

Tra i prodotti offerti dalla Divisione Factoring a partire dal 2021, nell'ambito dello scenario caratterizzato dall'attuazione del Decreto Rilancio, emanato a maggio 2020, la Banca ha originato nei primi nove mesi del 2022 un ammontare limitato pari a €47 milioni di crediti d'imposta da "Eco-Sisma bonus 110%"; il prodotto, introdotto in modo molto prudente e con obiettivi di turnover limitati, è legato al credito d'imposta generato a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica e sicurezza antisismica e detraibile con un'aliquota del 110% in cinque anni.

Prodotto
(€
milioni)
30.09.2022 30.09.2021 Delta
Delta
%
Crediti
commerciali
2.525 2.301 224 9,7%
di
cui
Pro-soluto
1.965 1.700 265 15,6%
di
cui
Pro-solvendo
560 601 (41) -6,8%
Crediti
fiscali
627 195 433 >100%
di
cui
Pro-soluto
627 195 433 >100%
di
cui
Pro-solvendo
- - - n.a.
Totale 3.152 2.495 657 26,3%

La seguente tabella riporta i volumi factoring per tipologia di prodotto:

I volumi sono stati generati sia attraverso la propria rete commerciale interna, ovvero attraverso altri intermediari, con cui il Gruppo ha sottoscritto accordi di distribuzione. La crescita in termini di valore assoluto dei volumi deriva principalmente dall'attività di acquisto dei crediti fiscali.

La Banca continua a dimostrare la sua resilienza nel contesto delle diverse emergenze che si susseguono confermando la capacità di essere un supporto per le imprese fornitrici della PA.

Il factoring si conferma lo strumento ideale sia perle piccole e medie imprese per finanziare il proprio capitale circolante e quindi i crediti commerciali, sia per le grandi imprese, come le multinazionali, per migliorare la propria posizione finanziaria netta, attenuare il rischio Paese e ottenere un valido supporto nell'attività di collection e servicing sugli incassi.

Gli impieghi al 30 settembre 2022 (dato gestionale) sono pari a €1.851 milioni, incrementati del 8% rispetto ai €1.707 milioni al 30 settembre 2021.

Sotto viene riportata l'incidenza, in termini di impieghi al 30 settembre 2022 e 2021, delle controparti verso cui il Gruppo ha un'esposizione sul portafoglio. Nel factoring, il business principale del Gruppo rimane il segmento della Pubblica Amministrazione.

I volumi legati alla gestione di portafogli di Terzi sono stati pari a €362 milioni (superiori rispetto all'anno precedente pari a €330 milioni).

LA CESSIONE DEL QUINTO E QUINTO PUOI

Le statistiche Assofin evidenziano ad agosto 2022 una crescita delle erogazioni su base cumulata per il mercato della cessione del quinto del 7,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La crescita rispetto al periodo prepandemico si attesta a poco più dell'1% su base cumulata. Il comparto CQ sembra avere quindi rallentato la sua crescita nel mese di agosto, particolarmente nel segmento pubblici/statali.

Il 20 aprile 2022 la Banca d'Italia ha autorizzato la Banca all'acquisto di un portafoglio crediti CQS/CQP da BancoBPM il cui oustanding alla data di migrazione è stato pari a €110 milioni, con una base di circa 8.500 contratti.

Il rallentamento potrebbe essere correlato ad una maggiore tensione sul mercato dei tassi, con i rialzi effettuati e gli ulteriori previsti da BCE che sono andati ad impattare direttamente un settore fortemente supportato dalrifinanziamento da parte dell'Eurosistema. Gli operatori hanno avviato inmolti casirevisioni di prezzo (il rilevamento trimestrale dei TEGM di mercato pubblicato dalla Banca d'Italia il 30 settembre mostra per la prima volta un aumento di circa 60 bps dopo oltre 5 anni di continui ribassi) che certamente possono costituire un impedimento in un mercato fortemente guidato dal prezzo e caratterizzato da quote significative di rifinanziamento della clientela.

Il canale secondario degli acquisti prosoluto resta fortemente rallentato a causa dell'andamento crescente dei tassi di riferimento, ancora fortemente disallineatirispetto ai livelli di prezzo dei crediti offertisul mercato che ancora non raggiungono livelli di rendimento in linea con le asset class comparabili per durata e livello di rischio. La stessa Divisione CQ ha limitato fortemente l'acquisto crediti, in passato canale di impiego principale, in favore dell'origination diretta, e ha rinunciato a operazioni spot di cessione crediti effettuate occasionalmente in passato con finalità di riequilibrio del portafoglio e finanziamento della crescita, non avendo trovato spazio per chiuderle a rendimenti ragionevoli.

In termini di volumi erogati, la Divisione CQ ha continuato la sua crescita in linea con quanto realizzato nei mesi scorsi, raggiungendo a settembre il valore complessivo cumulato di €273 milioni di capitale finanziato, +40,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Escludendo l'impatto del portafoglio crediti acquistato da Banco BPM, il volume è stato quasi totalmente realizzato sul prodotto Quintopuoi, che mantiene un livello di crescita superiore a 3 volte rispetto allo scorso anno.

Il capitale outstanding è pari a fine settembre 2022 a €958 milioni, indicativamente stabile rispetto al trimestre precedente nonostante gli elevati livelli di estinzioni anticipate dovuti al rifinanziamento del portafoglio più maturo.

Sul piano operativo, si segnala che nel secondo trimestre è stato avviato il processo di riconoscimento a distanza mediante i protocolli SPID/CIE, finalizzato alla firma elettronica qualificata dei contratti di finanziamento. Questa funzionalità, che vede Banca Sistema tra i primi operatori sul mercato della CQ, permette di semplificare drasticamente l'esperienza di onboarding della clientela, oltre a offrire indubbi vantaggi grazie alla dematerializzazione della documentazione contrattuale e alla robustezza giuridica del protocollo di firma elettronica qualificata. Nelle prime settimane di attività questa modalità è stata utilizzata per oltre il 35% delle pratiche deliberate e sono in corso attività di formazione sulla rete per incrementarne ulteriormente la penetrazione.

30.09.2022 30.09.2021 Delta
Delta
%
N.
pratiche
(#)
15.956 9.659 6.297 65,2%
di
cui
originati
6.951 2.368 4.583 >100%
Volumi
erogati
(€
mln)
273 194 79 40,5%
di
cui
originati
160 51 108 >100%

Gli impieghi sono ripartiti tra dipendenti privati (17%), pensionati (43%) e dipendenti pubblici (40%). Pertanto, oltre l'82% dei volumi è riferibile a pensionati e impiegati presso la PA, che resta il debitore principale della Banca.

Di seguito si riporta l'evoluzione degli impieghi del portafoglio CQS/CQP:

CREDITO SU PEGNO E KRUSO KAPITAL

Il Gruppo Banca Sistema ha iniziato ad operare nel credito su pegno dal 2017, unendo le credenziali di una banca solida con i vantaggi di uno specialista sempre pronto ad innovare e a crescere per offrire più valore al cliente, in termini di professionalità e tempestività. Cogliendo le prospettive di crescita emerse dall'avvio di questa attività, la Banca ha deciso nel 2019 di conferire il suo business del credito su pegno in una società dedicata, denominata ProntoPegno S.p.A.. Successivamente, il 20 ottobre 2022 è stata approvata la modifica della denominazione sociale da ProntoPegno S.p.A. a Kruso Kapital S.p.A.. L'operatività del business credito su pegno proseguirà la sua attività e sviluppo con il marchio ProntoPegno, che continuerà a rappresentare il prodotto credito su pegno di Kruso Kapital e del Gruppo Banca Sistema.

In coerenza con la strategia di crescita nel business, la Kruso Kapital S.p.A. (già ProntoPegno S.p.A. fino al 20 ottobre 2022) ha acquisito nel luglio 2020 il ramo d'azienda "credito su pegno" da IntesaSanpaolo, che ha contribuito con €55,3 milioni di crediti alla data di acquisizione. Coerentemente con la strategia di crescita nel business, la Società Kruso Kapital nel mese giugno 2021, ha perfezionato l'acquisto di un portafoglio di crediti del Gruppo Bancario CR Asti e aperto due nuove filiali, a Brescia e ad Asti. Il Monte dei Pegni del Gruppo Banca Sistema è oggi così presente con 13 sportelli sul territorio nazionale.

Oltre al mercato italiano, è oggetto di interesse da parte della Società anche l'espansione verso mercati esteri al fine di diventare operatore internazionale. La scelta nel mercato in cui operare è dettata ovviamente da diversi fattori che sono di volta in volta valutati al presentarsi delle opportunità di espansione, ovvero:

  • il contesto macro-economico;
  • le opportunità e dimensioni del mercato;
  • gli aspetti normativi di riferimento.

Tali valutazioni hanno comportato, ad oggi, la scelta di operare in Grecia, dove, ad aprile 2022, è stata costituita la società ΕΤΟΙΜΟ ΕΝΕΧΥΡΟ ΜΟΝΟΠΡΟΣΩΠΗ Α.Ε. ΕΝΕΧΥΡΟ∆ΑΝΕΙΣΜΟΥ ΚΑΙ ΑΓΟΡΑΣ ΧΡΥΣΟΥ e il cui avvio dell'operatività è avvenuto il 17 ottobre.

Nel corso del mese di aprile 2022 è stato concluso l'acquisto del portafoglio Finpeg, storica presenza del credito su pegno a Napoli, acquisendo così 1.400 nuovi clienti.

In data 27 ottobre 2022 la Kruso Kapital ha finalizzato l'acquisizione della totalità del capitale della casa d'aste Art-Rite S.r.l.. L'acquisizione si inserisce nella strategia di crescita e diversificazione e mira ad un ampliamento del target di clientela potenziale. L'operazione ha efficacia legale a decorre dal 2 novembre 2022.

Allo stato attuale la società vanta circa 61 mila polizze erogate per circa 33 mila clienti e per un totale impieghi di € 104 milioni registrando una crescita rispetto al secondo trimestre del 6,1% (impieghi al 30/06 erano € 98 milioni). Nel 2022 l'outstanding è cresciuto del 18,53 rispetto al 2021 (dato annualizzato).

Le nuove erogazioni ammontano € 88,4 milioni, mentre i rinnovi sono €46,7 milioni. Nel terzo trimestre del 2022 sono state eseguite 5 aste per un controvalore di prestiti pari a €139 mila.

La società ha anche rafforzato la propria struttura di back office grazie alla creazione di un call center mirato ad evadere le richieste di informazioni nel minor tempo possibile e ha continuato a sviluppare tool digitali, come l'attivazione dell'app "DigitalPegno" per il rinnovo del pegno online e la presentazione di offerte online per beni ceduti in asta. L'app DigitalPegno ha avuto un gran riscontro ed oggi conta 8.133 utenti registrati,

11.205 offerte in asta eseguite digitalmente e 6.334rinnovi di polizze online (+58,3% trimestre su trimestre, al 30 giugno 2022 sono stati 4.000 i rinnovi on line e ca. 96 % delle offerte in asta sono state eseguite on line).

Di seguito si riporta l'evoluzione degli impieghi:

Di seguito si presentano i prospetti contabili di stato patrimoniale della società consolidata Kruso Kapital al 30 settembre 2022.

Voci
dell'attivo
(€
.000)
30.09.2022 31.12.2021 Delta
Delta
%
Cassa
e
disponibilità
liquide
10.412 9.765 647 6,6%
Attività
finanziarie
valutate
al
costo
ammortizzato
103.980 90.247 13.733 15,2%
a)
crediti
verso
banche
403 217 186 85,7%
b1)
crediti
verso
clientela
-
finanziamenti
103.577 90.030 13.547 15,0%
Partecipazioni 25 - 25 n.a.
Attività
materiali
4.140 2.450 1.690 69,0%
Attività
immateriali
29.053 29.146 (93) -0,3%
di
cui:
avviamento
28.436 28.436 - 0,0%
Attività
fiscali
1.227 1.388 (161) -11,6%
Altre
attività
3.199 1.275 1.924 >100%
Totale
dell'attivo
152.036 134.271 17.765 13,2%
Voci
del
passivo
e
del
patrimonio
netto
(€
.000)
30.09.2022 31.12.2021 Delta
Delta
%
Passività
finanziarie
valutate
al
costo
ammortizzato
103.395 90.773 12.622 13,9%
a)
debiti
verso
banche
98.869 86.513 12.356 14,3%
b)
debiti
verso
la
clientela
4.526 4.260 266 6,2%
Passività
fiscali
1.356 808 548 67,8%
Altre
passività
6.770 3.763 3.007 79,9%
Trattamento
di
fine
rapporto
del
personale
856 951 (95) -10,0%
Fondi
per
rischi
ed
oneri
335 314 21 6,7%
Riserve
da
valutazione
(3) (82) 79 -96,3%
Riserve 14.567 13.494 1.073 8,0%
Capitale 23.162 23.162 - 0,0%
Risultato
di
Periodo
1.598 1.088 510 46,9%
Totale
del
passivo
e
del
patrimonio
netto
152.036 134.271 17.765 13,2%

L'attivo patrimoniale è sostanzialmente composto dai finanziamenti verso clientela per l'attività di credito su pegno, cresciuti nel corso del terzo trimestre 2022 di €5,8 milioni e dall'avviamento relativo all'acquisto del ramo del pegno avvenuto nel secondo semestre del 2020 pari a €28,4 milioni. Il loan to value è pari a circa il 78% del finanziato.

Il passivo invece, oltre alla dotazione di capitale e riserve, è composto al 30 settembre 2022 sostanzialmente dal finanziamento concesso dalla Capogruppo, pari a €81 milioni.

Nelle altre passività "finanziarie valutate al costo ammortizzato" è ricompreso ilsopravanzo d'asta pari a €4,5 milioni; tale valore per 5 anni viene riportato in bilancio come debiti verso la clientela.

Il fondo rischi include le passività stimate con riferimento alla stima di bonus e patti di non concorrenza.

Di seguito si presentano i prospetti contabili di conto economico della società consolidata Kruso Kapital relativi al terzo trimestre 2022.

Conto
Economico
(€
.000)
30.09.2022 30.09.2021 Delta
Delta
%
Margine
di
interesse
5.038 3.895 1.143 29,3%
Commissioni
nette
5.880 4.770 1.110 23,3%
Margine
di
intermediazione
10.918 8.665 2.253 26,0%
Rettifiche
di
valore
nette
perdeterioramento
dicrediti
(44) 89 (133) <100%
Risultato
netto
della
gestione
finanziaria
10.874 8.754 2.120 24,2%
Spese
per
il
personale
(4.472) (4.412) (60) 1,4%
Altre
spese
amministrative
(3.270) (2.837) (433) 15,3%
Rettifiche
di
valore
su
attività
materiali/immat.
(1.004) (911) (93) 10,2%
Altri
oneri/proventi
di
gestione
155 285 (130) -45,6%
Costi
operativi
(8.591) (7.875) (716) 9,1%
Utili
dell'operatività
corrente
al
lordo
delle
imposte
2.283 879 1.404 >100%
Imposte
sul
reddito
d'esercizio
(685) (202) (483) >100%
Risultato
di
periodo
1.598 677 921 >100%
Risultato
di
periodo
-
ProntoPegno
Grecia
(185) - (185) n.a.
Risultato
di
periodo
di
Gruppo
Kruso
Kapital
1.413 677 736 >100%

La società ha chiuso il terzo trimestre 2022 con un utile di €1,6 milioni, presentando una significativa crescita del margine di intermediazione grazie, principalmente, a un incremento delle masse medie oltre che a una revisione dei tassi applicati. Ai fini dirappresentazione, poiché la società non presenta un bilancio consolidato in quanto predisposto dalla capogruppo Banca Sistema, viene esposto separatamente il risultato della controllata ProntoPegno Grecia.

Le spese per il personale includono prevalentemente il costo relativo alle 79 risorse (73 risorse nel terzo trimestre 2021).

Le altre spese amministrative sono prevalentemente composte da costi di pubblicità, affitto spazi riconosciuti al Gruppo e costi per attività di supporto con particolare focus sulla crescita svolte dalla Capogruppo.

Il risultato della controllata ProntoPegno Grecia è dovuto alle spese di costituzione e alla contabilizzazione dell'ammortamento inerente il diritto d'uso del contratto affitto della sede in Atene.

L'ATTIVITA' DI RACCOLTA E TESORERIA

PORTAFOGLIO DI PROPRIETÀ

Il portafoglio titoli di proprietà, che presenta investimenti quasi esclusivamente in titoli di Stato emessi dalla Repubblica Italiana, è funzionale e di supporto alla gestione degli impegni di liquidità della Banca.

La consistenza al 30 settembre 2022 è pari a nominali €886 milioni (rispetto a €631 milioni del 31 dicembre 2021).

Il portafoglio titoli ha permesso una gestione ottimale degli impegni di Tesoreria caratterizzati dalla concentrazione di operatività in periodi specifici.

Al 30 settembre il valore nominale dei titoli in portafoglio HTCS (ex AFS) ammonta a €586 milioni (rispetto a €446 milioni del 31 dicembre 2021) con duration di 28,6 mesi (31,4 mesi al 31 dicembre 2021). Al 30 settembre il portafoglio HTC ammonta a €300 milioni con duration pari a 21,5 mesi (rispetto ai €185 milioni al 31 dicembre 2021, che avevano una duration di 30,9 mesi). La duration è diminuita per effetto dei nuovi investimenti effettuati nel terzo trimestre 2022, in particolare a seguito dell'acquisto di titoli di Stato a tasso variabile per un importo di €175 milioni.

LA RACCOLTA WHOLESALE

Al 30 settembre 2022 la raccolta "wholesale" rappresenta il 45% circa del totale (al 31 dicembre 2021 era pari al 32%) ed è costituita prevalentemente dalle operazioni di rifinanziamento presso BCE.

Le cartolarizzazioni con sottostante finanziamenti CQ realizzate con strutture partly paid continuano a consentire a Banca Sistema di rifinanziare efficientemente il proprio portafoglio CQS/CQP e di proseguire nella crescita dell'attività relativa alla cessione del quinto, la cui struttura di funding risulta così ottimizzata dalle cartolarizzazioni. La Banca continua, inoltre, ad aderire alla procedura ABACO promossa da Banca d'Italia ed estesa al credito al consumo nel contesto dell'emergenza Covid-19.

RACCOLTA RETAIL

La raccolta retail rappresenta il 55% del totale ed è composta dal SI Conto! Corrente e dal prodotto SI Conto! Deposito.

Al 30 settembre 2022 il totale dei depositi vincolati ammonta a €1.477 milioni, in aumento del 18% rispetto al 30 settembre 2021. In tale ammontare sono inclusi depositi vincolati con soggetti residenti in Germania, Austria e Spagna (collocati attraverso l'ausilio di piattaforme partner) per un totale di €550milioni (pari al 37% della raccolta totale da depositi), diminuiti rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente (-€16 milioni).

La ripartizione della raccolta per vincolo temporale è sotto evidenziata.

La vita residua media è pari a 13 mesi.

I rapporti di conto corrente passano da 11.241 (dato al 30 settembre 2021) a 8.719 a settembre 2022, mentre la giacenza sui conti correnti al 30 settembre 2022 è pari a €519 milioni in riduzione rispetto al 2021 (- €222 milioni).

COMPOSIZIONE DEL GRUPPO E STRUTTURA

RISORSE UMANE

Il Gruppo al 30 settembre 2022 è composto da 283 risorse, la cui ripartizione per categoria è di seguito riportata:

FTE 30.09.2022 31.12.2021 30/09/2021
Dirigenti 24 26 25
Quadri
(QD3
e
QD4)
64 61 61
Altro
personale
195 193 192
Totale 283 280 278

Come descritto nella precedente Relazione semestrale, nella prima parte dell'anno la Banca ha avviato una revisione organizzativa sui livelli più operativi e di dettaglio della struttura organizzativa, revisione che si è completata nel mese di luglio.

Il Gruppo – in considerazione della progressiva uscita dalla situazione di emergenza sanitaria e in coerenza con il contesto normativo che prevedeva la fine dell'accesso facilitato al lavoro da remoto al 31 agosto scorso, ha ritenuto di reimpostare il proprio modello operativo in piena presenza e dal 1 di settembre tutti i dipendenti hanno ripreso l'attività negli uffici e nelle sedi. Dal 1° ottobre – sempre in coerenza con le nuove disposizioni di legge nel frattempo intervenute - si è ripreso un assetto operativo flessibile con ricorso a parziale lavoro da remoto con le modalità facilitate previste fino alla fine del 2022.

Sul piano dello sviluppo delle competenze, completata la raccolta dei fabbisogni di formazione professionale e tecnica sui temi normativi e regolamentari della Banca, sono stati organizzati ed avviati momenti formativi in particolare su temi normativi e regolamentari della Banca, in fase di realizzazione sia con docenti interni che esterni, in erogazione in coerenza con la situazione di emergenza sanitaria. Inoltre, proseguono gli specifici percorsi di formazione su temi manageriali e professionali già avviati.

L'età media del personale del Gruppo è pari a 46,7 anni per gli uomini e 42,9 anni per le donne. La ripartizione per genere è sostanzialmente equilibrata (la componente maschile rappresenta il 56% del totale).

RISULTATI ECONOMICI

Conto
Economico
(€
.000)
30.09.2022 30.09.2021 Delta
Delta
%
Margine
di
interesse
65.438 57.039 8.399 14,7%
Commissioni
nette
12.273 11.925 348 2,9%
Dividendi
e
proventi
simili
227 227 - 0,0%
Risultato
netto
dell'attività
di
negoziazione
(1.505) 21 (1.526) <100%
Utile
da
cessione
o
riacquisto
di
attività/passività
finanziarie
4.496 5.569 (1.073) -19,3%
Margine
di
intermediazione
80.929 74.781 6.148 8,2%
Rettifiche
di
valore
nette
per
deterioramento
di
crediti
(6.264) (8.807) 2.543 -28,9%
Utili/perdite
da
modifiche
contrattuali
senza
cancellazioni
- (4) 4 -100,0%
Risultato
netto
della
gestione
finanziaria
74.665 65.970 8.695 13,2%
Spese
per
il
personale
(21.439) (21.292) (147) 0,7%
Altre
spese
amministrative
(22.834) (22.678) (156) 0,7%
Accantonamenti
netti
ai
fondi
per
rischi
e
oneri
(2.296) (26) (2.270) >100%
Rettifiche
di
valore
su
attività
materiali/immat.
(2.217) (2.004) (213) 10,6%
Altri
oneri/proventi
di
gestione
1.114 1.686 (572) -33,9%
Costi
operativi
(47.672) (44.314) (3.358) 7,6%
Utile
(perdita)
delle
partecipazioni
(56) (2) (54) >100%
Utili
(Perdite)
da
cessione
di
investimenti
- -
-
n.a.
Utili
dell'operatività
corrente
al
lordo
delle
imposte
26.937 21.654 5.283 24,4%
Imposte
sul
reddito
di
periodo
(8.726) (6.705) (2.021) 30,1%
Utile
di
periodo
al
netto
delle
imposte
18.211 14.949 3.262 21,8%
Utile
(Perdita)
delle
attività
operative
cessate
al
netto
delle
imposte
(23) -
(23)
n.a.
Utile
di
periodo
18.188 14.949 3.239 21,7%
Risultato
di
pertinenza
di
terzi
(353) (169) (184) >100%
Utile
di
periodo
di
pertinenza
della
Capogruppo
17.835 14.780 3.055 20,7%

I primi nove mesi del 2022 si sono chiusi con un utile di periodo pari a €17,8 milioni in crescita rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, mostrando una crescita del margine di intermediazione del 8,2%

Margine
di
interesse
(€
.000)
30.09.2022 30.09.2021 Delta
Delta
%
Interessi
attivi
e
proventi
assimilati
Portafogli
crediti
68.503 65.261 3.242 5,0%
Factoring 41.983 41.860 123 0,3%
CQ 16.144 16.044 100 0,6%
Pegno 5.561 4.313 1.248 28,9%
Finanziamenti
PMI
Garantiti
dalla
Stato
4.815 3.044 1.771 58,2%
Portafoglio
titoli
1.998 1.318 680 51,6%
Altri
Interessi
attivi
145 615 (470) -76,4%
Passività
finanziarie
4.227 2.605 1.622 62,3%
Totale
interessi
attivi
74.873 69.799 5.074 7,3%
Interessi
passivi
ed
oneri
assimilati
Debiti
verso
banche
(195) (405) 210 -51,9%
Debiti
verso
clientela
(8.325) (9.707) 1.382 -14,2%
Titoli
in
circolazione
(791) (1.943) 1.152 -59,3%
Attività
finanziarie
(124) (705) 581 -82,4%
Totale
interessi
passivi
(9.435) (12.760) 3.325 -26,1%
Margine
di
interesse
65.438 57.039 8.399 14,7%

Il margine di interesse è in crescita rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente, per l'effetto del maggior contributo della divisione del Pegno e della buona performance legata ai finanziamenti PMI garantiti, erogati a clienti del factoring, oltre che a un'ottimizzazione del costo della raccolta, che fino ad ora, prima dell'incremento dei tassi di raccolta, ha beneficiato di tassi di mercato negativi.

Il contributo totale della divisione factoring, inclusa la componente dei "finanziamenti PMI Garantiti dallo Stato", alla voce interessi attivi è stato pari a €46,8 milioni, pari al 68% sul totale portafoglio crediti rispetto al 69% al 30 settembre 2021. La voce include anche la componente di interessi legata al costo ammortizzato dei crediti eco-bonus pari a €1,1 milioni.

La componente legata agli interessi di mora azionati legalmente al 30 settembre 2022 è stata pari a €11,3 milioni (€16,3 milioni al 30 settembre 2021):

  • di cui € 1,6 milioni derivante dall'aggiornamento delle stime di recupero e dei tempi attesi di incasso (€ -0,3 milioni al 30 settembre 2021);
  • di cui €5,8 milioni derivante dalle attuali stime di recupero (€9,4 milioni nel 2021);
  • di cui €3,9 milioni (€7,2 milioni nel 2021) quale differenza tra quanto incassato nel periodo pari a €6,6 milioni (€11,7 milioni nel 2021), rispetto a quanto già registrato per competenza negli esercizi precedenti. La voce 2021 includeva incassi lordi da cessioni effettuate a terzi per €0,7 milioni.

L'ammontare dello stock di interessi di mora da azione legale maturati al 30 settembre 2022, rilevante ai fini del modello di stanziamento, risulta pari a €105 milioni (€101 milioni alla fine del 2021), che diventa pari a €186 milioni includendo gli interessi di mora relativi a posizioni verso i comuni in dissesto, componente su cui non vengono stanziati in bilancio interessi di mora, mentre il credito iscritto in bilancio è pari a €56 milioni; l'ammontare degli interessi di mora maturati e non transitati a conto economico è quindi pari a €130 milioni.

Il contributo dagli interessi derivanti dai portafogli CQS/CQP ammonta a €16,1 milioni, in linea rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.

Cresce significativamente il contributo derivante dalla divisione pegno pari a €5,6 milioni, rispetto ai €4,3 milioni relativi all'anno precedente.

Incide inoltre in modo positivo e significativo la componente di interessi derivanti dai finanziamenti garantiti dalla Stato, quale misura di sostegno a fronte della pandemia COVID-19.

Le "passività finanziarie", che contribuiscono in totale per €4,2 milioni, includono prevalentemente i risultati derivanti dall'attività di finanziamento del portafoglio titoli in pronti contro termine e in BCE che sono stati significativamente positivi fino al primo semestre grazie ai tassi negativi.

Gli interessi passivi, diminuiti rispetto all'anno precedente grazie alle strategie di funding poste in essere, volte a un attento contenimento del costo della raccolta, hanno dato un significativo contributo positivo al margine di interesse complessivo. In particolare, sono diminuiti gli interessi da depositi vincolati verso la clientela per effetto di tassi del conto deposito mantenuti ridotti fino alla fine del terzo trimestre 2022 ed è diminuito il costo derivante dai titoli obbligazionari a seguito del rimborso anticipato effettuato nel corso del 2021 dei prestiti subordinati computabili a TIER2 a fronte di un'emissione simultanea, per pari importo, di un'obbligazione subordinata Additional Tier 1 (AT1). Se fino al terzo trimestre il costo della raccolta ha positivamente contribuito al margine di interesse, le nuove condizioni di mercato porteranno a partire dal quarto trimestre a un graduale aumento del costo della raccolta oltre che un progressivo riprezzamento degli attivi.

La componente di interessi passivi riferiti al primo semestre 2022 derivanti dagli strumenti AT1, classificata nelle riserve di patrimonio netto per la componente delle cedole semestralmente liquidate, ammonta a €2,0 milioni al lordo dell'effetto fiscale.

Margine
commissioni
(€
.000)
30.09.2022 30.09.2021 Delta
Delta
%
Commissioni
attive
Attività
di
factoring
9.368 9.674 (306) -3,2%
Comm.
attive
-
Offerta
fuori
sede
CQ
7.556 2.659 4.897 >100%
Crediti
su
Pegno
(CA)
5.941 4.820 1.121 23,3%
Attività
di
collection
747 918 (171) -18,6%
Altre
commissioni
attive
248 318 (70) -22,0%
Totale
Commissioni
attive
23.860 18.389 5.471 29,8%
Commissioni
passive
Collocamento
portafogli
factoring
(881) (1.031) 150 -14,5%
Collocamento
atri
prodotti
finanziari
(1.405) (1.507) 102 -6,8%
Provvigioni
-
offerta
fuori
sede
CQ
(8.221) (3.362) (4.859) >100%
Altre
commissioni
passive
(1.080) (564) (516) 91,5%
Totale
Commissioni
passive
(11.587) (6.464) (5.123) 79,3%
Margine
commissioni
12.273 11.925 348 2,9%

Le commissioni nette, pari a 12,3 milioni risultano in crescita rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente grazie al maggior contributo delle commissioni attive del credito su pegno e dalle minori commissioni passive del business CQ, relative alla remunerazione variabile degli agenti, contabilizzate a partire dal terzo trimestre non più per cassa, ma per competenza, con conseguente diminuzione dell'ammontare della voce Provvigioni – offerta fuori sede.

Le commissioni derivanti dal factoring debbono essere lette insieme agli interessi attivi in quanto nell'attività factoring pro-soluto è gestionalmente indifferente se la redditività sia registrata nella voce commissioni o interessi.

Le commissioni legate all'attività di finanziamenti garantiti da pegno sono in crescita di €1,1 milioni rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente grazie alla continua crescita del business.

Le commissioni relative all'attività di collection, correlate al servizio di attività di riconciliazione degli incassi di fatture di terzi verso la P.A., sono in diminuzione del 18,6% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.

Le commissioni attive "Altre", includono commissioni legate a servizi di incasso e pagamento e a tenuta e gestione dei conti correnti.

La voce Comm. Attive – Offerta fuori sede CQ si riferisce alle provvigioni legate al business di origination CQ pari a €7,6 milioni, che devono essere lette con le provvigioni passive di offerta fuori sede CQ, pari a €8,2 milioni, composta invece dalle commissioni pagate agli agenti finanziari per il collocamento fuori sede del prodotto CQ; la crescita delle commissioni passive rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente è legata all'aumento dei volumi originati.

Le commissioni di collocamento dei prodotti finanziaririconosciute a terzisono riconducibili alle retrocessioni a intermediari terzi per il collocamento del prodotto SI Conto! Deposito in regime di passporting, mentre le commissioni passive di collocamento portafogli factoring sono legate ai costi di origination dei crediti factoring, che sono rimaste in linea con il medesimo periodo dell'anno precedente.

Tra le altre commissioni passive figurano commissioni su negoziazioni titoli di terzi e commissioni dovute su servizi di incasso e pagamento interbancari.

Utili
(perdite)
da
cessione
o
riacquisto
(€
.000)
30.09.2022 30.09.2021 Delta
Delta
%
Utili
realizzati
su
titoli
di
debito
portafoglio
HTCS
1.087 3.753 (2.666) -71,0%
Utili
realizzati
su
titoli
di
debito
portafoglio
HTC
248 458 (210) -45,9%
Utili
realizzati
su
passività
finanziarie
-
-
- n.a.
Utili
realizzati
su
crediti
(ptf
Factoring)
1.632 1.358 274 20,2%
Utili
realizzati
su
crediti
(ptf
CQ)
1.529 - 1.529 n.a.
Totale 4.496 5.569 (1.073) -19,3%

La voce Utili (perdite) da cessione o riacquisto nel 2022 include gli utili netti realizzati dal portafoglio titoli, dai crediti factoring pari a €1,6 milioni (i cui ricavi derivano dalla ricessione di portafogli crediti factoring verso privati) e dalla cessione di un portafoglio crediti CQ che ha generato un ricavo pari a €1,5 milioni. Rispetto all'anno precedente l'attuale andamento di mercato non ha permesso di realizzare i medesimi utili dal portafoglio titoli.

Le rettifiche di valore su crediti effettuate al 30 settembre 2022 ammontano a €6,3 milioni (€8,8 milioni alla fine del terzo trimestre 2021). Il costo del rischio annualizzato diminuisce allo 0,28% al 30 settembre 2022 dallo 0,41% registrato nel corrispondente periodo del 2021 (tale misura era stata calcolata senza annualizzare rettifiche non ricorrenti appostate nel 2021).

Spese
per
il
personale
(€
.000)
30.09.2022 30.09.2021 Delta
Delta
%
Salari
e
stipendi
(20.085) (19.929) (156) 0,8%
Contributi
e
altre
spese
(223) (225) 2 -0,9%
Compensi
amministratori
e
sindaci
(1.131) (1.138) 7 -0,6%
Totale (21.439) (21.292) (147) 0,7%

La lieve riduzione del costo del personale è legata al rilascio (pari a €1 milione) della stima della componente variabile stanziata nel 2021 a seguito dell'applicazione delle politiche di remunerazione; al netto di tale rilascio la voce salari e stipendi è cresciuta del 5,5%, con un numero medio di risorse che è passato da 274 a 279.

Altre
spese
amministrative
(€
.000)
30.09.2022 30.09.2021 Delta
Delta
%
Consulenze (3.937) (4.469) 532 -11,9%
Spese
informatiche
(4.584) (4.637) 53 -1,1%
Attività
di
servicing
e
collection
(1.743) (2.379) 636 -26,7%
Imposte
indirette
e
tasse
(2.602) (1.960) (642) 32,8%
Assicurazioni (898) (672) (226) 33,6%
Altre (752) (445) (307) 69,0%
Spese
inerenti
gestione
veicoli
SPV
(618) (573) (45) 7,9%
Spese
outsourcing
e
consulenza
(373) (388) 15 -3,9%
Noleggi
e
spese
inerenti
auto
(491) (580) 89 -15,3%
Pubblicità
e
comunicazione
(838) (1.025) 187 -18,2%
Spese
inerenti
gestione
immobili
e
logistica
(2.172) (1.553) (619) 39,9%
Spese
inerenti
il
personale
(53) (110) 57 -51,8%
Rimborsi
spese
e
rappresentanza
(386) (286) (100) 35,0%
Spese
infoprovider
(412) (533) 121 -22,7%
Contributi
associativi
(336) (310) (26) 8,4%
Spese
di
revisione
contabile
(293) (256) (37) 14,5%
Spese
telefoniche
e
postali
(326) (191) (135) 70,7%
Cancelleria
e
stampati
(100) (27) (73) 270,4%
Totale
costi
funzionamento
(20.914) (20.394) (520) 2,5%
Fondo
di
risoluzione
(1.920) (2.284) 364 -15,9%
Oneri
di
integrazione
- - - n.a.
Totale (22.834) (22.678) (156) 0,7%

La spese amministrative sono in linea con quelle del medesimo periodo dell'anno precedente, con la crescita di alcune voci di costo compensate da riduzioni di altre.

Le attività di service e collection sono diminuite per la riduzione dei costi di collection di crediti factoring.

Le spese informatiche sono composte dai costi per servizi offerti dall'outsourcer informatico fornitore dei servizi di legacy e dai costi legati all'infrastruttura IT, che sono in linea rispetto ai primi nove mesi del 2021, per una minore spesa di evolutive dei sistemi.

Le spese per consulenze sono prevalentemente composte dai costi sostenuti per spese legali legate a cause passive in corso e decreti ingiuntivi per i recuperi di crediti e interessi di mora verso debitori della PA.

Le spese per imposte indirette e tasse sono in crescita a seguito di maggiori contributi versati per i decreti ingiuntivi aperti avverso i debitori della pubblica amministrazione.

L'incremento delle Spese inerenti gestione immobili e logistica è legato da un lato ai costi sostenuti per la ristrutturazione del palazzo di Roma e dai costi straordinari per le nuove sedi e i trasferimenti di sede delle filiali della controllata Kruso Kapital.

Il fondo di risoluzione, cresciuto anche nel 2022 per la parte ordinaria di €0,2 milioni rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, diminuisce nel suo complesso in quanto nel 2022 non è stato richiesto alcun versamento per la contribuzione straordinaria, che nel 2021 era stata pari a 0,6 milioni.

Rettifiche
di
valore
su
attività
materiali
e
immateriali
.000)
(€
30.09.2022
30.09.2021 Delta
Delta
%
Ammortamento
fabbricati
strumentali
(518) (480) (38) 7,9%
Ammortamento
mobili
e
attrezzature
(236) (318) 82 -25,8%
Ammortamento
valore
d'uso
(1.232) (1.171) (61) 5,2%
Ammortamento
software
(231) (35) (196) >100%
Totale (2.217) (2.004) (213) 10,6%

Le rettifiche di valore su attività materiali/immaterialisono il frutto dei maggior accantonamento su immobili ad uso strumentale oltre che l'ammortamento del "diritto d'uso" dell'attività oggetto di leasing, a seguito dell'applicazione dell'IFRS16.

Altri
oneri
e
proventi
di
gestione
(€
.000)
30.09.2022 30.09.2021 Delta
Delta
%
Sopravanzi
d'asta
398 335 63 18,8%
Recuperi
spese
e
imposte
813 396 417 >100%
Ammortamenti
oneri
pluriennali
(352) (87) (265) >100%
Altri
oneri
e
proventi
208 244 (36) -14,8%
Sopravvenienze
attive
e
passive
47 798 (751) -94,1%
Totale 1.114 1.686 (572) -33,9%

Gli altri oneri e proventi diminuiscono a seguito di maggiori rilasci avvenuti nel 2021 relativamente a stime di costi accantonati, che non sono poi pervenuti nel corso dell'esercizio successivo.

I PRINCIPALI AGGREGATI PATRIMONIALI

Voci
dell'attivo
(€
.000)
30.09.2022 31.12.2021 Delta
Delta
%
Cassa
e
disponibilità
liquide
148.826 175.835 (27.009) -15,4%
Attività
finanziarie
valutate
al
FV
con
impatto
a
conto
economico
- - - n.a.
Attività
finanziarie
valutate
al
FV
con
impatto
sulla
redditività
complessiva
557.464 451.261 106.203 23,5%
Attività
finanziarie
valutate
al
costo
ammortizzato
3.269.928 2.954.174 315.754 10,7%
a)
crediti
verso
banche
20.075 33.411 (13.336) -39,9%
b1)
crediti
verso
clientela
-
finanziamenti
2.957.671 2.736.721 220.950 8,1%
b2)
crediti
verso
clientela
-
titoli
di
debito
292.182 184.042 108.140 58,8%
Partecipazioni 946 1.002 (56) -5,6%
Attività
materiali
42.763 40.780 1.983 4,9%
Attività
immateriali
33.016 33.125 (109) -0,3%
di
cui:
avviamento
32.355 32.355 - 0,0%
Attività
fiscali
23.710 12.840 10.870 84,7%
Attività
non
correnti
e
gruppi
di
attività
in
via
di
dismissione
43 68 (25) -36,8%
Altre
attività
73.112 39.806 33.306 83,7%
Totale
dell'attivo
4.149.808 3.708.891 440.917 11,9%

Il 30 settembre 2022 si è chiuso con un totale attivo in aumento del 11,9% rispetto al fine esercizio 2021 e pari a €4,1 miliardi di euro.

Il portafoglio titoli, corrispondente alla voce Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva (di seguito "HTCS" ovvero "Hold to collect and Sale") del Gruppo, è in aumento rispetto al 31 dicembre 2021 e resta prevalentemente composto da titoli di Stato italiani con una duration media pari a circa 28,6 mesi (la duration media residua a fine esercizio 2021 era pari a 31,4 mesi). Il valore nominale dei titoli di Stato compresi nel portafoglio HTCS ammonta al 30 settembre 2022 a €586 milioni (€446 milioni del 31 dicembre 2021), e la relativa riserva di valutazione a fine periodo è negativa e pari a €38,3 milioni al lordo dell'effetto fiscale.

Crediti
verso
clientela
(€
.000)
30.09.2022 31.12.2021 Delta
Delta
%
Crediti
Factoring
1.678.331 1.541.687 136.644 8,9%
Finanziamenti
CQS/CQP
957.961 931.767 26.194 2,8%
Crediti
su
pegno
103.577 90.030 13.547 15,0%
Finanziamenti
PMI
181.427 160.075 21.352 13,3%
Conti
correnti
206 396 (190) -48,0%
Cassa
Compensazione
e
Garanzia
32.561 9.147 23.414 >100%
Altri
crediti
3.608 3.619 (11) -0,3%
Totale
finanziamenti
2.957.671 2.736.721 220.950 8,1%
Titoli 292.182 184.042 108.140 58,8%
Totale
voce
crediti
verso
clientela
3.249.853 2.920.763 329.090 11,3%

La voce crediti verso clientela in Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (di seguito HTC, ovvero "Held to Collect"), è composta dai crediti rappresentanti finanziamenti verso la clientela e dal portafoglio titoli detenuti sino alla scadenza.

Gli impieghi in essere sul factoring rispetto alla voce "Totale finanziamenti", escludendo pertanto le consistenze del portafoglio titoli, risultano pari al 57% (il 56% a fine esercizio 2021). I volumi generati nell'anno si sono attestati a €3.152 milioni (€2.495 milioni al 30 settembre 2021).

I finanziamenti nella forma tecnica di CQS e CQP sono in crescita rispetto alla fine del precedente esercizio prevalentemente a seguito dei volumi erogati direttamente dalla rete di agenti sono decisamente cresciuti rispetto al 2021 passando da 51 a 160 milioni di euro.

Gli impieghi in finanziamenti a piccole medie imprese garantiti dallo Stato crescono a seguito di nuove erogazioni effettuate con garanzia SACE e Fondo PMI, si attestano a €181,4 milioni.

L'attività di credito su pegno, svolta attraverso la società controllata Kruso Kapital mostra una crescita significativa arrivando a un impiego al 30 settembre 2022 pari a €104 milioni, frutto della nuova produzione dell'anno e dei rinnovi su clientela già esistente.

La voce "Titoli" HTC è composta integralmente da titoli di Stato italiani aventi duration media pari a 21,5 mesi e per un importo pari a €300 milioni; la valutazione al mercato dei titoli al 30 settembre 2022 mostra una minusvalenza latente al lordo delle imposte di €9,9 milioni.

Diseguito si mostra la tabella della qualità del credito della voce crediti verso clientela escludendo le posizioni verso titoli.

Status 31/03/2021 30/06/2021 30/09/2021 31/12/2021 31/03/2022 30/06/2022 30/09/2022
Sofferenze
lorde
50.710 169.372 168.253 169.099 169.060 166.825 167.047
Inadempienze
probabili
lordi
148.874 34.387 34.324 37.374 48.816 46.845 33.743
Scaduti
lordi
112.423 92.462 91.926 108.598 101.603 77.507 90.948
Deteriorati
lordi
312.007 296.221 294.503 315.071 319.479 291.177 291.738
Bonis
lordi
2.300.186 2.382.395 2.407.569 2.487.995 2.609.812 2.727.798 2.732.517
Stage
2
lordi
116.732 116.414 124.296 102.862 101.406 115.021 112.285
Stage
1
lordi
2.183.454 2.265.981 2.283.273 2.385.133 2.508.406 2.612.777 2.620.232
Totale
crediti
verso
clientela
2.612.193 2.678.616 2.702.072 2.803.066 2.929.291 3.018.975 3.024.255
Rettifiche
di
valore
specifiche
50.384 56.623 57.342 59.519 61.959 61.581 60.410
Sofferenze 26.660 46.160 46.435 47.554 48.922 47.758 46.205
Inadempimenti
probabili
22.961 10.025 10.450 11.374 12.384 13.201 13.379
Scaduti 763 438 457 591 653 622 826
Rettifiche
di
valore
di
portafoglio
6.941 6.989 7.129 6.825 6.677 7.872 6.175
Stage
2
749
660
697 560 556 626 1.600
Stage
1
6.192 6.329 6.432 6.265 6.121 7.246 4.575
Totale
rettifiche
di
valore
57.325 63.612 64.471 66.344 68.636 69.453 66.585
Esposizione
netta
2.554.868 2.615.004 2.637.601 2.736.722 2.860.655 2.949.522 2.957.670

L'incidenza dei crediti deteriorati lordi sul totale portafoglio è diminuito al 9,6% rispetto al 11,2% del 31 dicembre 2021. A seguito di una diminuzione dei crediti scaduti, che restano elevati per via dell'entrata in vigore della nuova definizione di default dal 1.1.2021 ("New DoD"); lo scaduto è legato al portafoglio factoring pro-soluto verso la P.A. e rappresenta un dato fisiologico del settore, che continua, al di là delle nuove regole tecniche utilizzate per rappresentare il dato di scaduto ai fini regolamentari, a non rappresentare particolari criticità in termini di qualità del credito e probabilità di recupero.

Il coverage ratio dei crediti deteriorati è pari al 20,7%, in crescita rispetto al 18,9% del 31 dicembre 2021.

La voce Attività materiali include l'immobile sito a Milano, adibito fra le altre cose, anche agli uffici di Banca Sistema e l'immobile sito a Roma. Il valore di bilancio, comprensivo delle componenti capitalizzate, degli immobili è pari a €35,3 milioni al netto dei fondi di ammortamento. Gli altri costi capitalizzati includono mobili, arredi, apparecchi e attrezzature IT, oltre che il diritto d'uso relativo ai canoni affitto delle filiali e auto aziendali.

La voce attività immateriali include avviamenti per un importo pari a €32,3 milioni così suddivisi:

  • l'avviamento riveniente dalla fusione per incorporazione della ex-controllata Solvi S.r.l., avvenuta nel corso del 2013 per €1,8 milioni;
  • l'avviamento generatosi dall'acquisizione di Atlantide S.p.A. perfezionata il 3 aprile 2019 per €2,1 milioni;

l'avviamento pari a €28,4 milioni, generatosi dall'acquisizione del ramo azienda Pegno ex IntesaSanpaolo perfezionata il 13 luglio 2020.

La partecipazione iscritta in bilancio è relativa alla joint venture paritetica con EBN Banco de Negocios S.A in EBNSISTEMA. L'ingresso in EBNSISTEMA è avvenuto attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale di 1 milione, a seguito del quale Banca Sistema detiene il 50% della società con sede legale a Madrid. L'obiettivo della joint-venture è di sviluppare l'attività nel segmento factoring Pubblica Amministrazione nella penisola iberica, con un'attività prevalente nell'acquisto di crediti sanitari. Alla fine del terzo trimestre 2022 la società EBNSISTEMA ha originato crediti per €180 milioni, in crescita rispetto ai 74 milioni al medesimo periodo dell'anno 2021.

La voce Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione include gli attivi riferiti alla società SF Trust holding posta in liquidazione nel corso del mese di dicembre 2021.

La voce Altre attività è prevalentemente composta da partite in corso di lavorazione a cavallo di periodo e da acconti di imposta. Al 30 settembre 2022 la voce include i crediti d'imposta da "Eco-Sisma bonus 110" per un importo pari a €52,2 milioni.

Voci del passivo e del patrimonio netto (€ .000) 30.09.2022 31.12.2021 Delta € Delta % Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato 3.701.659 3.257.401 444.258 13,6% a) debiti verso banche 695.063 592.157 102.906 17,4% b) debiti verso la clientela 2.705.966 2.472.054 233.912 9,5% c) titoli in circolazione 300.630 193.190 107.440 55,6% Passività finanziarie di negoziazione - - - n.a. Passività fiscali 20.610 14.981 5.629 37,6% Passività associate ad attività in via di dismissione 16 18 (2) -11,1% Altre passività 136.594 137.995 (1.401) -1,0% Trattamento di fine rapporto del personale 3.963 4.310 (347) -8,1% Fondi per rischi ed oneri 34.835 28.654 6.181 21,6% Riserve da valutazione (25.734) (3.067) (22.667) >100% Riserve 195.516 180.628 14.888 8,2% Strumenti di capitale 45.500 45.500 - 0,0% Patrimonio di pertinenza di terzi 9.922 9.569 353 3,7% Capitale 9.651 9.651 - 0,0% Azioni proprie (-) (559) - (559) n.a. Utile di periodo/d'esercizio 17.835 23.251 (5.416) -23,3% Totale del passivo e del patrimonio netto 4.149.808 3.708.891 440.917 11,9%

Di seguito si forniscono i commenti ai principali aggregati del passivo di stato patrimoniale.

La raccolta "wholesale", che rappresenta il 45% (il 32% al 31 dicembre 2021) circa del totale, si è incrementata in termini assolutirispetto a fine esercizio 2021 prevalentemente a seguito dell'incremento della raccolta nella forma di pronti contro termine passivi; il contributo della raccolta da emissioni di prestiti obbligazionari sul totale raccolta "wholesale" si attesta al 22% (23% a fine esercizio 2021).

Debiti
verso
banche
(€
.000)
30.09.2022 31.12.2021 Delta
Delta
%
Debiti
verso
banche
centrali
587.223 540.095 47.128 8,7%
Debiti
verso
banche
107.840 52.062 55.778 >100%
Conti
correnti
presso
altri
istituti
95.840 41.063 54.777 >100%
Depositi
vincolati
passivi
vs
banche
- - - n.a.
Finanziamenti
vs
altri
istituti
12.000 10.999 1.001 9,1%
Altri
debiti
vs
banche
- - - n.a.
Totale 695.063 592.157 102.906 17,4%

La voce "Debiti verso banche" aumenta del 17,4%,rispetto al 31 dicembre 2021, a seguito del maggior ricorso al mercato interbancario e alla BCE rispetto al 31 dicembre 2021.

Debiti
verso
clientela
(€
.000)
30.09.2022 31.12.2021 Delta
Delta
%
Depositi
vincolati
1.476.860 1.387.416 89.444 6,4%
Finanziamenti
(pct
passivi)
651.059 249.256 401.803 >100%
Conti
correnti
clientela
519.595 775.096 (255.501) -33,0%
Debiti
verso
cedenti
53.801 56.012 (2.211) -3,9%
Altri
debiti
4.651 4.274 377 8,8%
Totale 2.705.966 2.472.054 233.912 9,5%

La voce contabile "Debiti verso clientela" aumenta rispetto a fine del precedente esercizio mostrando un decremento della raccolta da conti correnti con contestuale incremento della raccolta da conti deposito e attraverso pronti contro termine. Lo stock di fine periodo dei depositi vincolati aumenta rispetto a fine esercizio 2021 (+7%), registrando una raccolta netta positiva (al netto dei ratei su interessi maturati) di €91 milioni, prevalentemente per maggiore raccolta dal canale Italia; la raccolta lorda da inizio anno è stata pari a €938 milioni a fronte di prelievi pari a €847 milioni.

La voce Debiti verso cedenti include debiti relativi ai crediti acquistati per la parte non finanziata.

Prestiti
Obbligazionari
emessi
(€
.000)
30.09.2022 31.12.2021 Delta
Delta
%
Prestito
obbligazionario
-
AT1
45.500 45.500 - 0,0%
Prestito
obbligazionario
-
Tier
II
- - - n.a.
Prestiti
obbligazionari
-
altri
300.630 193.190 107.440 55,6%

L'ammontare dei prestiti obbligazionari emessisi è incrementato rispetto al 31 dicembre 2021 per l'aumento delle quote senior ABS finanziate da investitori terzi a seguito di nuovi portafogli ceduti al veicolo BS IVA.

I prestiti obbligazionari emessi al 30 settembre 2022 sono i seguenti:

  • prestito subordinato computabile a AT1 per €8 milioni, con scadenza perpetua e cedola fissa fino al 18/06/2023 al 7% emesso in data 18/12/2012 e 18/12/2013 (data riapertura);
  • prestito subordinato computabile a AT1 per €37,5 milioni, con scadenza perpetua e cedola fissa fino al 25/06/2031 al 9% emesso in data 25/06/2021.

Gli altri prestiti obbligazionari includono le quote senior del titolo ABS della cartolarizzazione Quinto Sistema Sec 2019 e BS IVA, sottoscritte da investitori istituzionali terzi.

Si fa presente che per le loro caratteristiche prevalenti, tutti gli strumenti AT1 sono classificati nella voce 140 "Strumenti di capitale" di patrimonio netto (compresi quindi gli €8 milioni precedentemente classificati nelle passività finanziarie).

Il fondo rischi ed oneri, pari a €34,8 milioni, include un fondo per passività possibili rivenienti da acquisizioni passate pari a €1,1 milioni, la stima di oneri inerenti al personale riferiti principalmente alla quota di bonus di competenza dell'anno, alla quota differita di bonus maturata negli esercizi precedenti ed alla stima del patto di non concorrenza complessivamente pari a €6,4 milioni (la voce include la stima della componente variabile, accantonata ma non pagata). Il fondo include inoltre una stima di oneri legati a possibili passività verso cedenti non ancora definite e una stima di altri oneri per contenziosi e controversie in essere per €11,2 milioni. Inoltre è incluso il fondo per sinistri e la copertura della stima dell'effetto negativo legato a possibili rimborsi anticipati sui portafogli CQ acquistati da intermediari terzi (prepayment) e sui portafogli ceduti, per un importo pari a €10,7 milioni.

La voce "Altre passività" include prevalentemente pagamenti ricevuti a cavallo di periodo dai debitori ceduti e che a fine periodo erano in fase di allocazione e da partite in corso di lavorazione ricondotte nei giorni successivi alla chiusura del periodo, oltre che debiti verso fornitori e debiti tributari.

Di seguito viene fornita la riconciliazione tra risultato e patrimonio netto della controllante con i dati di bilancio consolidato.

(€
.000)
RISULTATO
ECONOMICO
PATRIMONIO
NETTO
Risultato/Patrimonio
netto
capogruppo
17.180 242.574
Assunzione
valore
partecipazioni
- (44.265)
Risultato/PN
controllate
1.064 53.822
Risultato
partecipazioni
valutate
al
patrimonio
netto
(56) -
Rettifica
risultato
attività
operative
cessate
-
-
Patrimonio
netto
consolidato
18.188 252.131
Patrimonio
netto
di
terzi
(353) (9.922)
Risultato/Patrimonio
netto
di
Gruppo
17.835 242.209

L'ADEGUATEZZA PATRIMONIALE

Di seguito vengono fornite le informazioni provvisorie sul patrimonio di vigilanza e sulla adeguatezza patrimoniale del Gruppo Banca Sistema.

Fondi
Propri
(€.000)
e
Coefficienti
Patrimoniali
30.09.2022
Transitional
31.12.2021 30.09.2022
Fully
loaded
30.09.2022
Decisione
Ecofin
Capitale
primario
di
classe
1
(CET1)
171.614 176.077 160.485 188.308
ADDITIONAL
TIER1
45.500 45.500 45.500 45.500
Capitale
di
classe
1
(T1)
217.114 221.577 205.985 233.808
TIER2 148 113 148 148
Totale
Fondi
Propri
(TC)
217.262 221.690 206.133 233.955
Totale
Attività
ponderate
per
il
rischio
1.415.249 1.517.540 1.412.720 1.419.043
di
cui
rischio
di
credito
1.231.858 1.334.148 1.229.328 1.235.651
di
cui
rischio
operativo
183.392 183.392 183.392 183.392
Ratio
-
CET1
12,1% 11,6% 11,4% 13,3%
Ratio
-
T1
15,3% 14,6% 14,6% 16,5%
Ratio
-
TCR
15,4% 14,6% 14,6% 16,5%

A partire dal secondo trimestre 2022 la Banca ha deciso di utilizzare il parametro mitigante (pari al 40%) per il calcolo del filtro FVOCI in considerazione di esposizioni nei confronti di amministrazioni centrali, in linea con quanto previsto dall'articolo 468 CRR. Tale trattamento temporaneo sarà valido fino alla fine del 2022 e nelle tabelle sono esposti sia i ratio "transitional" ovvero con l'utilizzo della misura mitigante sia i ratio "fully loaded", ovvero senza l'utilizzo di tale misura mitigante.

Il totale dei fondi propri regolamentari al 30 settembre 2022 ammonta a €217 milioni di euro ed include l'utile di periodo al netto dell'ammontare della stima dei dividendi, pari a un pay out del 25% del risultato della Capogruppo. La riduzione del CET1 rispetto al 31 dicembre 2021 è stata guidata da un peggioramento della riserva negativa OCI (prima dell'applicazione del citato utilizzo del parametro mitigante)su titoli di Stato pari a €25,6 milioni (negativa per €2,6 milioni al 31 dicembre 2021), dalle azioni proprie in portafoglio pari a €0,6milioni e dagli interessi passivi maturati nel periodo sullo strumento AT1.

Le attività ponderate per il rischio rispetto al 31 dicembre 2021 sono diminuite per effetto di minori esposizioni verso imprese e parzialmente da un miglioramento dello scaduto su enti del settore pubblico.

Alla luce della decisione dell'Ecofin di introdurre un filtro a capitale pari al 100% della riserva dei titoli governativi classificati in HTCS, i coefficienti patrimoniali si attesterebbero ai seguenti livelli:

  • coefficiente di capitale primario di classe 1 (CET1 ratio) pari al 13,3%;
  • coefficiente di capitale di classe 1 (TIER1 ratio) pari al 16,5%;
  • coefficiente di capitale totale (Total capital ratio) pari al 16,5%.

La decisione dell' Ecofin dell'8.11.2022, che recepisce la proposta della Presidenza di turno, necessita di ulteriori passaggi formali, ma ha trovato ad oggi il consenso di tutti gli Stati membri e pertanto è ragionevole pensare che entri in vigore.

Si segnala infine che I nuovi requisiti patrimoniali di Gruppo consolidati, in vigore dal 30 giugno 2022 sono i seguenti:

  • coefficiente di capitale primario di classe 1 (CET1 ratio) pari al 9,00%;
  • coefficiente di capitale di classe 1 (TIER1 ratio) pari al 10,55%;
  • coefficiente di capitale totale (Total capital ratio) pari al 12,50%.

Di seguito la riconciliazione tra il patrimonio netto e il CET1:

VOCI 30.09.2022 31.12.2021 Delta € Delta %
Capitale 9.651 9.651 - 0,0%
Strumenti di capitale 45.500 45.500 - 0,0%
Riserve di utili e sovrapprezzo 195.517 180.628 14.889 8,2%
Azioni proprie (-) (559) - (559) n.a.
Riserve da valutazione (25.734) (3.067) (22.667) >100%
Utile 17.835 23.251 (5.416) -23,3%
Patrimonio Netto di pertinenza della Capogruppo 242.210 255.963 (13.753) -5,4%
Dividendi in distribuzione e altri oneri prevedibili (4.295) (5.790) 1.495 -25,8%
Patrimonio netto post ipotesi di distribuzione agli azionisti 237.915 250.173 (12.258) -4,9%
Rettifiche regolamentari (28.951) (36.613) 7.662 -20,9%
Patrimonio Netto di Terzi computabile 8.150 8.017 133 1,7%
Stumenti di capitale non computabili nel CET1 (45.500) (45.500) - 0,0%
Capitale Primario di Classe 1 (CET1) 171.614 176.077 (4.463) -2,5%

ALTRE INFORMAZIONI

ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO

Nel corso del 2022 non sono state svolte attività di ricerca e di sviluppo.

OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

Le operazioni poste in essere con parti correlate e soggetti connessi, incluso il relativo iter autorizzativo e informativo, sono disciplinate nella "Procedura in materia di operazioni con soggetti collegati" approvata dal Consiglio di Amministrazione e pubblicato sul sito internet della Capogruppo Banca Sistema S.p.A.

Le operazioni effettuate dalle società del Gruppo con parti correlate e soggetti connessi sono state poste in essere nell'interesse della Società anche nell'ambito dell'ordinaria operatività; tali operazioni sono state attuate a condizioni di mercato e comunque sulla base di reciproca convenienza economica e nel rispetto delle procedure.

OPERAZIONI ATIPICHE O INUSUALI

Nel corso del 2022 il Gruppo non ha effettuato operazioni atipiche o inusuali, così come definite nella Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006.

FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO

In data 20 ottobre 2022, l'Assemblea straordinaria della controllata ProntoPegno S.p.A. ha approvato la modifica della denominazione sociale da ProntoPegno S.p.A. a Kruso Kapital S.p.A..

In data 27 ottobre il Gruppo Banca Sistema, tramite la sua controllata Kruso Kapital S.p.A. ha finalizzato l'acquisizione della totalità del capitale della casa d'aste Art-Rite S.r.l.. L'acquisizione si inserisce nella strategia di crescita e diversificazione del Gruppo e mira ad un ampliamento del target di clientela potenziale. L'operazione la cui efficacia legale decorre dal 2 novembre 2022, non avrà impatto rilevante a livello patrimoniale.

Successivamente alla data di riferimento della presente Relazione non si sono verificati ulteriori eventi da menzionare che abbiano comportato effetti sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Banca e del Gruppo.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE

L'attuale contesto caratterizzato da aumenti dei tassi operati dalla Banca Centrale Europea, con conseguente graduale aumento dei tassi diraccolta nelle diverse forme tecniche, comporterà a partire dal quarto trimestre una temporanea contrazione del margine di interesse che potrà essere assorbita nel corso dei trimestri successivi con l'incremento della redditività degli impieghi.

Il Gruppo non ha esposizioni dirette verso enti e soggetti destinatari di misure restrittive decise dall'Unione Europea in risposta alla situazione della guerra in Ucraina; l'evoluzione di tale conflitto nonché delle predette misure restrittive è costantemente e attentamente monitorata da parte del Gruppo.

Milano, 11 novembre 2022

Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

Luitgard Spögler

L'Amministratore Delegato

Gianluca Garbi

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

(Importi espressi in migliaia di Euro)

Voci
dell'attivo
30.09.2022 31.12.2021
10. Cassa
e
disponibilità
liquide
148.826 175.835
30. Attività
finanziarie
valutate
al
fair
value
con
impatto
sulla
redditività
complessiva
557.464 451.261
40. Attività
finanziarie
valutate
al
costo
ammortizzato
3.269.928 2.954.174
a)
crediti
verso
banche
20.075 33.411
b)
crediti
verso
clientela
3.249.853 2.920.763
70. Partecipazioni 946 1.002
90. Attività
materiali
42.763 40.780
100. Attività
immateriali
33.016 33.125
di
cui:
avviamento 32.355 32.355
110. Attività
fiscali
23.710 12.840
a)
correnti
22 812
b)
anticipate
23.688 12.028
120. Attività
non
correnti
e
gruppi
di
attività
in
via
di
dismissione
43 68
130. Altre
attività
73.112 39.806
Totale
Attivo
4.149.808 3.708.891
Voci
del
passivo
e
del
patrimonio
netto
30.09.2022 31.12.2021
10. Passività
finanziarie
valutate
al
costo
ammortizzato
3.701.659 3.257.401
a)
debiti
verso
banche
695.063 592.157
b)
debiti
verso
la
clientela
2.705.966 2.472.054
c)
titoli
in
circolazione
300.630 193.190
60. Passività
fiscali
20.610 14.981
a)
correnti
3.968 37
b)
differite
16.642 14.944
70. Passività
associate
ad
attività
in
via
di
dismissione
16 18
80. Altre
passività
136.594 137.995
90. Trattamento
di
fine
rapporto
del
personale
3.963 4.310
100. Fondi
per
rischi
e
oneri:
34.835 28.654
a)
impegni
e
garanzie
rilasciate
26 39
c)
altri
fondiper
rischi
e
oneri
34.809 28.615
120. Riserve
da
valutazione
(25.734) (3.067)
140. Strumenti
di
capitale
45.500 45.500
150. Riserve 156.416 141.528
160. Sovrapprezzi
di
emissione
39.100 39.100
170. Capitale 9.651 9.651
180. Azioni
proprie
(-)
(559) -
190. Patrimonio
di
pertinenza
di
terzi
(+/-)
9.922 9.569
200. Utile
di
periodo/d'esercizio
17.835 23.251
Totale
del
Passivo
e
del
Patrimonio
Netto
4.149.808 3.708.891

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Importi espressi in migliaia di Euro)

Voci 30.09.2022 30.09.2021
10. Interessi
attivi
e
proventi
assimilati
74.873 69.799
di
cui:
interessi
attivi
calcolati
con
il
metodo
dell'interesse
effettivo
67.957 65.225
20. Interessi
passivi
e
oneri
assimilati
(9.435) (12.760)
30. Margine
di
interesse
65.438 57.039
40. Commissioni
attive
23.860 18.389
50. Commissioni
passive
(11.587) (6.464)
60. Commissioni
nette
12.273 11.925
70. Dividendi
e
proventi
simili
227 227
80. Risultato
netto
dell'attività
di
negoziazione
(1.505) 21
100. Utili
(perdite)
da
cessione
o
riacquisto
di:
4.496 5.569
a)
attività
finanziarie
valutate
al
costo
ammortizzato
3.409 1.816
b)
attività
finanziarie
valutate
al
fair
value
con
impatto
sulla
redditività
complessiva
1.087 3.753
c)
passività
finanziarie
- -
120. Margine
di
intermediazione
80.929 74.781
130. Rettifiche/riprese
di
valore
nette
per
rischio
dicredito
di:
(6.264) (8.807)
a)
attività
finanziarie
valutate
al
costo
ammortizzato
(6.120) (8.794)
b)
attività
finanziarie
valutate
al
fair
value
con
impatto
sulla
redditività
complessiva
(144) (13)
140. Utili/perdite
da
modifiche
contrattuali
senza
cancellazioni
- (4)
150. Risultato
netto
della
gestione
finanziaria
74.665 65.970
190. Spese
amministrative
(44.273) (43.970)
a)
spese
per
il
personale
(21.439) (21.292)
b)
altre
spese
amministrative
(22.834) (22.678)
200. Accantonamenti
netti
ai
fondi
per
rischi
e
oneri
(2.296) (26)
a)
impegni
e
garanzie
rilasciate
13 (26)
b)
altri
accantonamenti
netti
(2.309) -
210. Rettifiche/riprese
di
valore
nette
su
attività
materiali
(1.986) (1.841)
220. Rettifiche/riprese
di
valore
nette
su
attività
immateriali
(231) (163)
230. Altri
oneri/proventi
di
gestione
1.114 1.686
240. Costi
operativi
(47.672) (44.314)
250. Utili
(Perdite)
delle
partecipazioni
(56) (2)
280. Utili
(Perdite)
da
cessione
di
investimenti
- -
290. Utile
(Perdita)
della
operatività
corrente
al
lordo
delle
imposte
26.937 21.654
300. Imposte
sul
reddito
dell'esercizio
dell'operatività
corrente
(8.726) (6.705)
310. Utile
della
operatività
corrente
al
netto
delle
imposte
18.211 14.949
320. Utile
(Perdita)
delle
attività
operative
cessate
al
netto
delle
imposte
(23) -
330. Utile
di
periodo
18.188 14.949
340 Risultato
di
periodo
di
pertinenza
di
terzi
(353) (169)
350. Utile
di
periodo
di
pertinenza
della
capogruppo
17.835 14.780

PROSPETTO DELLA REDDITIVITA' CONSOLIDATA COMPLESSIVA

(Importi espressi in migliaia di Euro)

Voci 30.09.2022 30.09.2021
10. Utile
(Perdita)
di
periodo
17.835 14.780
Altre
componenti
reddituali
al
netto
delle
imposte
senza
rigiro
a
conto
economico
- -
70. Piani
a
benefici
definiti
468 142
Altre
componenti
reddituali
al
netto
delle
imposte
con
rigiro
a
conto
economico
- -
140. Attività
finanziarie
(diverse
dai
titoli
di
capitale)
valutate
al
fair
value
con
impatto
sulla
redditività
complessiva
(23.135) (2.443)
170. Totale
altre
componenti
reddituali
al
netto
delle
imposte
(22.667) (2.301)
180. Redditività
complessiva
(Voce
10+170)
(4.832) 12.479
190. Redditività
consolidata
complessiva
di
pertinenza
di
terzi
- -
200. Redditività
consolidata
complessiva
di
pertinenza
della
Capogruppo
(4.832) 12.479

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO AL 30/09/2022

Importi espressi in migliaia di Euro

Allocazione
1.1.2022
al
Esistenze
risultato
esercizio
precedente
Operazioni sul patrimonio
netto
30.09.2022
31.12.2021
al
Esistenze
apertura
saldi
Modifica
Riserve destinazioni
altre
e
Dividendi
riserve
di
Variazioni
azioni
nuove
Emissione
proprie
azioni
Acquisto
dividendi
straordinaria
Distribuzione
capitale
di
strumenti
Variazione
azioni
options
proprie
Stock
su
Derivati
partecipative
interessenze
Variazioni
30.09.2022
al
complessiva
Redditività
30.09.2022
al
netto
Patrimonio
al
Terzi
di
netto
Patrimonio
Capitale:
a)
azioni
ordinarie
9.651 9.651 9.651
b)
altre
azioni
Sovrapprezzi
di
emissione
39.100 39.100 39.100
Riserve 141.528 141.528 17.482 (2.594) 156.416
a)
di
utili
138.857 138.857 17.482 (1.434) 154.905
b)
altre
2.671 2.671 (1.160) 1.511
Riserve
da
valutazione
(3.067) (3.067) (22.667) (25.734)
Strumenti
di
capitale
45.500 45.500 45.500
Azioni
proprie
(559) (559)
Utile
(Perdita)
d'esercizio
23.251 23.251 (17.482) (5.769) 17.835 17.835
Patrimonio
netto
del
Gruppo
255.963 255.963 (5.769) (2.594) (559) (4.832) 242.209
Patrimonio
netto
di
terzi
9.569 9.569 353 9.922

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO AL 30/09/2021

Importi espressi in migliaia di Euro

Allocazione Variazioni
dell'esercizio
risultato
precedente
esercizio Operazioni
sul
30.09.2021
31.12.2020
al
Esistenze
apertura
saldi
Modifica
1.1.2021
al
Esistenze
Riserve destinazioni
altre
e
Dividendi
riserve
di
Variazioni
azioni
nuove
Emissione
proprie
azioni
Acquisto
dividendi
straordinaria
Distribuzione
capitale
di
strumenti
Variazione
azioni
options
proprie
Stock
su
Derivati
partecipative
interessenze
Variazioni
30.09.2021
al
complessiva
Redditività
30.09.2021
al
netto
Patrimonio
al
Terzi
di
netto
Patrimonio
Capitale:
a)
azioni
ordinarie
b)
altre
azioni
9.651 9.651 9.651
Sovrapprezzi
di
emissione
39.100 39.100 39.100
Riserve 122.232 122.232 19.719 1.030 142.981
a)
di
utili
120.797 120.797 19.719 (6) 140.510
b)
altre
1.435 1.435 1.036 2.471
Riserve
da
valutazione
1.287 1.287 (2.301) (1.014)
Strumenti
di
capitale
8.000 8.000 37.500 45.500
Azioni
proprie
(234) (234) 234
Utile
(Perdita)
d'esercizio
26.153 26.153 (19.719) (6.434) 14.780 14.780
Patrimonio
netto
del
Gruppo
206.189 206.189 (6.434) 1.264 37.500 12.479 250.998
Patrimonio
netto
di
terzi
9.297 9.297 169 9.466

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (METODO INDIRETTO)

Importi in migliaia di Euro

Importo
Voci 30.09.2022 30.09.2021
A.
ATTIVITA'
OPERATIVA
1.
Gestione
42.607 39.323
Risultato
del
periodo
(+/-)
17.835 14.780
Plus/minusvalenze
su
attività
finanziarie
detenute
per
la
negoziazione
e
sulle
altre
attività/passività
finanziarie
valutate
al
fair
value
con
impatto
a
conto
economico
(-/+)
Plus/minusvalenze
su
attività
di
copertura
(-/+)
Rettifiche/riprese
di
valore
nette
per
rischio
di
credito
(+/-)
6.120 8.820
Rettifiche/riprese
di
valore
nette
su
immobilizzazioni
materiali
ed
immateriali
(+/-)
2.217 2.004
Accantonamenti
netti
a
fondi
rischi
ed
oneri
ed
altri
costi/ricavi
(+/-)
2.296
Imposte,
tasse
e
crediti
d'imposta
non
liquidati
(+/-)
4.428 1.732
Altri
aggiustamenti
(+/-)
9.711 11.987
2.
Liquidità
generata
/
assorbita
dalle
attività
finanziarie
(457.921) 185.043
Attività
finanziarie
detenute
per
la
negoziazione
Attività
finanziarie
designate
al
fair
value
Altre
attività
obbligatoriamente
valutate
al
fair
value
Attività
finanziarie
valutate
al
fair
value
con
impatto
sulla
redditività
complessiva
(104.805) (22.005)
Attività
finanziarie
valutate
al
costo
ammortizzato
(309.843) 208.481
Altre
attività
(43.273) (1.433)
3.
Liquidità
generata
/
assorbita
dalle
passività
finanziarie
395.937 (276.402)
Passività
finanziarie
valutate
al
costo
ammortizzato
430.198 (255.141)
Passività
finanziarie
di
negoziazione
Passività
finanziarie
designate
al
fair
value
Altre
passività
(34.261) (21.261)
Liquidità
netta
generata
/
assorbita
dall'attività
operativa
(19.377) (52.036)
B.
ATTIVITA'
DI
INVESTIMENTO
1.
Liquidità
generata
da
109 -
Vendite
di
partecipazioni
Dividendi
incassati
su
partecipazioni
Vendite
di
attività
materiali
Vendite
di
attività
immateriali
109
Vendite
di
rami
d'azienda
2.
Liquidità
assorbita
da
(1.414) (10.454)
Acquisti
di
partecipazioni
(25)
Acquisti
di
attività
materiali
(293) (9.250)
Acquisti
di
attività
immateriali
(1.096) (1.204)
Acquisti
di
rami
d'azienda
Liquidità
netta
generata
/
assorbita
dall'attività
di
investimento
(1.305) (10.454)
C.
ATTIVITA'
DI
PROVVISTA
Emissioni/acquisti
di
azioni
proprie
(559)
Emissioni/acquisti
di
strumenti
di
capitale
37.500
Distribuzione
dividendi
e
altre
finalità
(5.768)
Liquidità
netta
generata
/
assorbita
dall'attività
di
provvista
(6.327) 37.500
LIQUIDITA'
NETTA
GENERATA
/
ASSORBITA
NEL
PERIODO
(27.009) (24.990)
VOCI
DI
BILANCIO
Cassa
e
disponibilità
liquide
all'inizio
dell'esercizio
Liquidità
totale
netta
generata/assorbita
nell'esercizio
175.835
(27.009)
68.858
(24.990)
Cassa
e
disponibilità
liquide:
effetto
della
variazione
dei
cambi
Cassa
e
disponibilità
liquide
alla
chiusura
del
periodo
148.826 43.868

POLITICHE CONTABILI

PRINCIPI GENERALI DI REDAZIONE

La redazione del presente Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2022 è avvenuta secondo le prescrizioni dell'art. 154-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 ed in applicazione del D. Lgs. 28 febbraio 2005 n. 38, secondo i principi contabili IAS/IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) ed omologati dalla Commissione Europea, come stabilito dal Regolamento Comunitario n.1606 del 19 luglio 2002, relativamente ai quali non sono state effettuate deroghe.

Il Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2022 è costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico, dal Prospetto della redditività complessiva, dal Prospetto delle variazioni di patrimonio netto, dal Rendiconto finanziario e dalla presente Nota illustrativa ed è inoltre corredato da una Relazione sull'andamento della gestione, sui risultati economici conseguiti e sulla situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Banca Sistema.

In conformità a quanto disposto dall'art. 5 del D. Lgs. n. 38/2005, il bilancio è redatto utilizzando l'Euro quale moneta di conto. Gli importi dei Prospetti contabili e delle Note illustrative sono espressi, qualora non espressamente specificato, in migliaia di Euro.

Il bilancio è redatto con l'applicazione degli specifici principi contabili omologati dalla Commissione Europea, nonché in aderenza con le assunzioni generali previste dal Quadro Sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio elaborato dallo IASB.

Il presente Resoconto intermedio di gestione consolidato include Banca Sistema S.p.A. e le società da questa direttamente o indirettamente controllate e collegate; rispetto alla situazione al 31 dicembre 2021, l'area di consolidamento si è modificata con la costituzione della ProntoPegno Grecia.

Il presente Resoconto intermedio al 30 settembre 2022 è corredato dall'attestazione del Dirigente preposto, ai sensi dell'art. 154 bis del TUF ed i prospetti contabili consolidati sono sottoposti a revisione contabile limitata da parte di BDO Italia S.p.A..

Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio

Successivamente alla data di riferimento del presente Resoconto intermedio non si sono verificati ulteriori eventi da menzionare nelle Politiche Contabili che abbiano comportato effetti sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Banca e del Gruppo.

Parte relativa alle principali voci di bilancio

Il Resoconto intermedio di gestione consolidato deriva dall'applicazione dei principi contabili internazionali e dei criteri di valutazione adottati nell'ottica della continuità aziendale e in ossequio i principi competenza, rilevanza dell'informazione, nonché di prevalenza della sostanza economica sulla forma giuridica.

Nell'ambito della redazione del bilancio in conformità agli IAS/IFRS, la direzione aziendale deve formulare valutazioni, stime ed ipotesi che influenzano gli importi delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi rilevati nel periodo.

L'impiego di stime è parte essenziale della predisposizione del bilancio. L'utilizzo maggiormente significativo di stime e assunzioni nel bilancio è riconducibile:

  • alla valutazione dei crediti verso clientela: l'acquisizione di crediti non deteriorati vantati dalle aziende fornitrici di beni e servizi rappresenta la principale attività della Banca. La valutazione dei suddetti crediti è un'attività di stima complessa caratterizzata da un alto grado di incertezza e soggettività. Per tale valutazione si utilizzano modelli che includono numerosi elementi quantitativi e qualitativi quali, tra gli altri, i dati storici relativi agli incassi, i flussi di cassa attesi e i relativi tempi attesi di recupero, l'esistenza di indicatori di possibili perdite di valore, la valutazione delle eventuali garanzie e l'impatto dei rischi connessi ai settori nei quali operano i clienti della Banca;
  • alla valutazione degli interessi di mora ex DLgs 9 ottobre 2002, n. 231 su crediti non deteriorati acquistati a titolo definitivo: la stima delle percentuali attese di recupero degli interessi di mora è un'attività complessa, caratterizzata da un altro grado di incertezza e di soggettività. Per determinare tali percentuali vengono utilizzati modelli di valutazione sviluppati internamente che tengono in considerazione numerosi elementi quantitativi e qualitativi;
  • alla stima dell'eventuale impairment dell'avviamento e delle partecipazioni iscritti;
  • alla quantificazione e stima effettuata per l'iscrizione nei fondi rischi e oneri delle passività il cui ammontare o scadenza sono incerti;
  • alla recuperabilità della fiscalità differita attiva.

Si evidenzia come la rettifica di una stima possa avvenire a seguito dei mutamenti alle quali la stessa si era basata o in seguito a nuove informazioni o alla maggiore esperienza. L'eventuale mutamento delle stime è applicato prospetticamente e genera quindi impatto nel conto economico dell'esercizio in cui avviene il cambiamento.

Le politiche contabili adottate per la predisposizione del Resoconto intermedio di gestione consolidato, con riferimento ai criteri di classificazione, iscrizione, valutazione e cancellazione delle diverse poste dell'attivo e del passivo, così come per i principi di riconoscimento dei ricavi e dei costi, sono rimasti invariati rispetto a quelli adottati nei bilanci d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2021, ai quali si fa pertanto rinvio.

Altri aspetti

Il Resoconto intermedio di gestione consolidato è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del 11 novembre 2022, che ne ha autorizzato la diffusione pubblica, anche ai sensi dello IAS 10.

DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI

Ilsottoscritto, Alexander Muz, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabilisocietari di Banca Sistema S.p.A. attesta, in conformità a quanto previsto dal comma 2 dell'art. 154-bis, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, che l'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2022 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Milano, 11 novembre 2022

Alexander Muz

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

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