Remuneration Information • Mar 13, 2023
Remuneration Information
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CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL'8 MARZO 2023
DA SOTTOPORRE ALL'APPROVAZIONE DELL'ASSEMBLEA
(CONVOCATA PER IL GIORNO 13 APRILE 2023 IN UNICA CONVOCAZIONE)
in qualità di Presidente del Comitato per le Remunerazioni di BFF, sono lieta di presentarvi la Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione 2023 e sui compensi corrisposti nel 2022, approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 8 marzo 2023, previo parere favorevole del Comitato.
Desidero ringraziarVi per aver rinnovato la fiducia verso il Gruppo in occasione della scorsa adunanza assembleare, testimoniata dal livello di consenso raggiunto sui temi di remunerazione.
Al fine di assicurare una sempre maggiore trasparenza verso gli azionisti e il mercato nel corso del 2022 (anno peraltro caratterizzato da un assetto proprietario da public company), il Comitato ha ulteriormente rafforzato l'attività di ascolto e di analisi dei suggerimenti pervenuti dagli investitori e dai proxy advisor, con i quali ha mentenuto un dialogo continuo aperto e costruttivo.
Obiettivo di questa attività è stato rilevare i feedback rispetto alla Relazione sottoposta all'Assemblea del 31 marzo 2022 ed acquisire gli elementi caratterizzanti le relative linee guida di voto al fine di tenerne conto, in fase di aggiornamento della Relazione 2023 in materia di Politica di Remunerazione e sui compensi corrisposti.
La presente Relazione è stata predisposta coerentemente con il contesto di mercato e l'indirizzo strategico che il Gruppo BFF ha delineato, tenendo conto della costante evoluzione della cornice regolamentare e degli elementi emersi dal proficuo dialogo con gli investitori e i principali proxy advisor, in un'ottica di allineamento dei sistemi di remunerazione e incentivazione agli interessi di lungo termine degli Azionisti e degli altri Stakeholder.
A tal riguardo, la Politica di Remunerazione comprende una descrizione completa dei sistemi di remunerazione, fissa e variabile, annuale e di lungo termine, con particolare riferimento al Piano LTI approvato nel corso del 2022 volto a potenziare la creazione di valore per tutti gli stakeholders.
La Politica di Remunerazione, nel descrivere i principi e gli elementi che compongono la remunerazione, ne conferma il rispetto della diversità e della parità di genere e l'impegno del Gruppo in termini di comunicazione con l'obiettivo di offrire un'informativa più completa e trasparente, rispondendo con chiarezza alle richieste del mercato e della normativa in merito alle prassi retributive adottate. Nell'ambito di questo impegno si segnalano in particolare le novità introdotte in tema di:
Satisfaction, Gender Pay Equity Gap, e Promozione delle azioni necessarie per favorire la realizzazione del Piano Strategico di Fondazione 2023-2027 quale veicolo delle azioni sociali della Banca incentivando in tal modo la creazione di valore per tutti gli stakeholders, incluso il più ampio eco-sistema in cui BFF opera;
Il Comitato ha, quindi, lavorato in un'ottica di consolidamento e miglioramento al fine di rendere la Politica di Remunerazione sempre più chiara e trasparente in termini di collegamento tra performance aziendale e riconoscimento del contributo del Top Management al raggiungimento degli obiettivi annuali e pluriennali, in un contesto competitivo e di mercato sfidante.
In ottemperanza alle disposizioni vigenti, la Relazione offre al mercato e agli Investitori un quadro di immediata lettura degli elementi retributivi e del loro collegamento alla performance aziendale e alla creazione di valore nel tempo.
Fiduciosa che la Politica di Remunerazione sia in linea con le aspettative degli Azionisti, colgo l'occasione per ringraziare vivamente gli altri membri del Comitato e le funzioni aziendali che hanno contribuito attivamente alla definizione della Politica garantendone l'allineamento alle best practice nazionali e internazionali e la coerenza con la strategia aziendale.
La Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione e sui compensi corrisposti è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 8 marzo 2023, previo parere favorevole del Comitato per le Remunerazioni, e sarà sottoposta al voto vincolante dell'Assemblea degli Azionisti con riferimento alla Politica di Remunerazione 2023, e al voto consultivo con riferimento ai Compensi Corrisposti 2022, in linea con le previsioni della normativa vigente.
Auspico, infine, che i miglioramenti apportati alla "Relazione sulla Politica di Remunerazione" possano trovare nuovamente un riscontro positivo a testimonianza e riconoscimento dell'impegno di BFF Bank S.p.A.
Milano, 8 marzo 2023
La Presidente del Comitato per le Remunerazioni
_________________
Giovanna Villa
| ASSEMBLEA10 |
|---|
| CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE11 |
| COLLEGIO SINDACALE 13 |
| COMITATO PER LE REMUNERAZIONI 13 |
| COMITATO CONTROLLO E RISCHI18 |
| COMITATO OPERAZIONI PARTI CORRELATE 18 |
| AMMINISTRATORE DELEGATO18 |
| PROCESSO DI ADOZIONE, APPLICAZIONE E CONTROLLO DELLA POLICY 19 |
| LA MISURAZIONE DEL VALORE GENERATO NELL'INTERESSE DEGLI INVESTITORI 20 |
| AMMINISTRATORI DELLA BANCA 34 |
| SINDACI34 |
| MEMBRI DELL'ORGANISMO DI VIGILANZA COSTITUITO AI SENSI DEL D. LGS. N. 231/2001 35 |
| MBO37 |
| SISTEMA VARIABILE DI MEDIO-LUNGO TERMINE (LTI)39 |
| PAGAMENTI PER LA CONCLUSIONE DELLA CARICA 41 |
| ULTERIORI ELEMENTI DELLA REMUNERAZIONE VARIABILE DELL'AMMINISTRATORE DELEGATO 44 |
| REMUNERAZIONE FISSA45 | |
|---|---|
| REMUNERAZIONE VARIABILE 46 |
|
| Rapporto tra Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa 48 |
|
| Modalità di erogazione della Remunerazione Variabile 49 |
|
| Remunerazione Variabile Particolarmente Elevata dell'Alta Dirigenza53 | |
| Remunerazione Variabile Contenuta 54 |
|
| MBO del Personale Dipendente 54 |
|
| VAP 62 |
|
| Piani di Incentivazione in Strumenti Finanziari 62 |
|
| Bonus Collectors e Bonus per le vendite 65 |
|
| Retention bonus 66 |
|
| Assegnazione gratuita di azioni della Banca al Personale Dipendente 67 |
|
| Benefici pensionistici discrezionali 68 |
|
| Golden parachute 68 |
|
| Ulteriori elementi di Remunerazione Variabile72 | |
| ALLEGATO 1:DEFINIZIONI78 | |
| ALLEGATO 2: | CONTESTO NORMATIVO DELLA POLICY 86 |
| ALLEGATO 3: | RUOLO DELLE FUNZIONI AZIENDALI 89 |
| 2.1 | PRINCIPALI RISULTATI DELL'ANNO 2022 95 |
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|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2.2 | INFORMAZIONI GENERALI SULL'ATTUAZIONE DELLA POLICY 202295 | |||||||
| 2.3 | ATTUAZIONE NEL 2022 DELLA POLITICA DI REMUNERAZIONE E INCENTIVAZIONE DI RIFERIMENTO 96 |
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| 2.3.1.1.Remunerazione dei membri non esecutivi del Consiglio di Amministrazione 97 |
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| 2.3.1.2.Remunerazione dei membri del Collegio Sindacale 98 |
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| 2.3.1.3.Remunerazione dei membri dell'Organismo di Vigilanza 98 |
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| 2.3.1.4.Remunerazione dell'Amministratore Delegato 98 |
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| 2.3.1.5.Focus sulla performance dell'Amministratore Delegato 99 |
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| 2.3.1.6.Remunerazione dei restanti Risk Takers, che siano personale dipendente del Gruppo105 | ||||||||
| 2.4 | PATTUIZIONI RELATIVE AI CASI DI RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL RAPPORTO DI LAVORO O CESSAZIONE DALLA CARICA109 |
|||||||
| 2.5 | DIVARIO RETRIBUTIVO DI GENERE 110 |
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| 2.6 | VERIFICHE DELLE FUNZIONI DI CONTROLLO E DEI COMITATI ENDOCONSILIARI SUL SISTEMA DI REMUNERAZIONE 112 |
|||||||
| 2.7 | COMPOSIZIONE E ATTIVITÀ SVOLTE DAL COMITATO PER LE REMUNERAZIONI 113 |
2.8 CONFRONTO TRA LA VARIAZIONE ANNUALE DELLA REMUNERAZIONE TOTALE DEI MEMBRI DEL CDA, DELL'AMMINISTRATORE DELEGATO E DEL COLLEGIO SINDACALE, E I RISULTATI DELLA SOCIETÀ E LA
| REMUNERAZIONE | ANNUA | LORDA | MEDIA | DEI | DIPENDENTI |
|---|---|---|---|---|---|
| 117 |
3.1 TABELLE ANALITICHE SUI "COMPENSI CORRISPOSTI AI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO, AI DIRETTORI GENERALI E AGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE" . 120
3.2 TABELLE ANALITICHE SULLE "STOCK-OPTION ASSEGNATE AI COMPONENTI DELL'ORGANO DI AMMINISTRAZIONE, AI DIRETTORI GENERALI E AGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE" .................................................................................................................................... 125
3.3 TABELLE ANALITICHE SUI "PIANI DI INCENTIVAZIONE BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI, DIVERSI DALLE STOCK OPTION, A FAVORE DEI COMPONENTI DELL'ORGANO DI AMMINISTRAZIONE, DEI DIRETTORI GENERALI E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE".......................................................... 127
3.4 TABELLE ANALITICHE SUI "PIANI DI INCENTIVAZIONE MONETARI A FAVORE DEI COMPONENTI DELL'ORGANO DI AMMINISTRAZIONE, DEI DIRETTORI GENERALI E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE" ...............................................................................................128
3.5 TABELLE ANALITICHE SULLE "INFORMAZIONI SULLE PARTECIPAZIONI DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO,DEI DIRETTORI GENERALI E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE" .......................................................................................................................129
3.6 ALLEGATO ALLA POLITICA DI REMUNERAZIONE 2023: CIRCOLARE BANCA D'ITALIA 285/2013 - SEZIONE VI – OBBLIGHI DI INFORMATIVA E DI TRASMISSIONE DEI DATI – PAR.1 OBBLIGHI DI INFORMATIVA AL PUBBLICO. INFORMATIVA EX ART. 450 DEL CRR REDATTA SECONDO LE MODALITÀ PREVISTE REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) DEL 15 MARZO 2021, N. 637."...................................................................... 131
| COMPENSI FISSI | L'importo, definito nell'ambito del rapporto da amministratore, è definito in misura fissa. I compensi fissi sono definiti coerentemente con le deleghe assegnate, l'esperienza e le capacità richieste e tenuto conto dei benchmark di mercato. |
|---|---|
| BENEFIT | I benefit sono definiti in linea con le prassi di mercato e attribuiti tenendo in considerazione il ruolo e le responsabilità assegnate. |
| MBO 2023 | L'MBO è articolato con l'obiettivo di collegare in modo diretto la remunerazione e i risultati di performance sia finanziaria sia ESG realizzati. Entry Gate: LCR, TCR, EBTDARA, EBTDARA /Target EBTDARA Obiettivi di Performance: EBTDARA, Customer Satisfaction, Riduzione Gender pay equity gap, Promozione piano strategico della Fondazione FF. Modalità di erogazione: differimento del 60% dell'incentivo su un orizzonte temporale di 5 anni (pro-rata); corresponsione della quota up-front e della quota differita per il 49% in forma monetaria e per il 51% in strumenti finanziari, sottoposti a un vincolo di retention di un anno. Livello di incentivazione: l'assegnazione potrà essere al massimo pari al 100% della Remunerazione Fissa. È prevista l'applicazione di meccanismi di Malus e Claw Back. |
| BONUS DISCREZIONALI |
È politica della Società non attribuire bonus discrezionali, quali ad esempio Una Tantum, ossia bonus non correlati a obiettivi predefiniti ex-ante. |
| LTI 2022 | Il Piano LTI persegue l'obiettivo dell'allineamento con investitori/stakeholders e la sostenibilità nel lungo termine. Il Piano LTI in Stock Options, approvato dall'Assemblea del 31 marzo 2022, è articolato in tre tranche, 2022, 2023 e 2024. Entry Gate: LCR, TCR, EBTDARA Obiettivi di Performance: EBTDARA (con peso 50%) - - EPS (con peso 20%) - Cost/Income (con peso 20%) - ESG (carbon footprint con peso 5% e customer satisfaction con peso 5%) Periodo di Performance: 3 anni (2022-2024, 2023-2025 e 2024-2026) Orizzonte temporale per ciascuna tranche: 7 anni (3 anni per la valutazione delle performance, 3 anni di ulteriore differimento, soggetto a malus e clawback, e 1 anno di retention). |
|---|---|
| Livello di incentivazione: l'assegnazione per ciascun ciclo potrà essere al massimo pari al 100% della Remunerazione Fissa. |
|
| CESSAZIONE DELLA CARICA |
Golden Parachute: per regolare ex-ante gli aspetti economici relativi alla cessazione della carica al fine di preservare il valore economico della Banca a salvaguardia degli interessi degli investitori e di tutti gli stakeholders nel lungo termine. In particolare, il golden parachute ha la finalità di evitare l'alea di una lite attuale o futura e i rischi connessi a un contenzioso giudiziale che potrebbero avere risvolti anche di carattere reputazionale e di immagine per la Banca. Patto di Non Concorrenza: per esigenze di salvaguardia della competitività della Banca e degli interessi della stessa e dei suoi stakeholders nel medio-lungo termine. |
La Policy è definita, implementata e gestita attraverso un chiaro processo che coinvolge, a diversi livelli e secondo specifiche competenze, molteplici organi e funzioni aziendali.
La definizione della Policy, inoltre, è effettuata nell'ambito del dialogo con i diversistakeholders, tra i quali gli investitori istituzionali e i proxy advisor.
Di seguito viene descritto il ruolo degli organi aziendali della Banca e il processo di adozione, applicazione e controllo della Policy, come previsto dalle Disposizioni di Vigilanza.
Con riferimento alle politiche di remunerazione e incentivazione, l'Assemblea ordinaria:
iv. approva i criteri per la determinazione del compenso da accordare in caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro o di cessazione anticipata dalla carica, ivi compresi i limiti fissati a detto compenso in termini di annualità della Remunerazione Fissa, e l'ammontare massimo che deriva dalla loro applicazione;
v. si esprime mediante voto consultivo, con frequenza almeno annuale, sull'informativa sulle politiche di remunerazione e incentivazione adottate dalla Banca, e sulla loro attuazione secondo le modalità definite dalle Disposizioni di Vigilanza. Tale informativa contiene le stesse informazioni riguardanti i sistemi e le prassi di remunerazione e incentivazione fornite al pubblico, in ottemperanza a quanto previsto nelle Disposizioni di Vigilanza.
Il Consiglio di Amministrazione:
iii. approva la Politica di Remunerazione a favore dei Soggetti Rilevanti, del Personale addetto alla Trattazione dei Reclami e del Personale preposto alla Valutazione del Merito Creditizio (c.d."Soggetti Rilevanti");
iv. verifica la corrispondenza dei compensi riconosciuti al Presidente, all'Amministratore Delegato, agli amministratori non esecutivi e ai componenti degli organi di controllo, alle indicazioni fornite dal Comitato per le Remunerazioni;
Al riguardo si evidenzia che, nell'ambito della Policy – sempre nel rispetto del limite del rapporto tra Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa approvato dall'Assemblea - è possibile derogare con riferimento alle componenti della Remunerazione Variabile, in
1 Per circostanze eccezionali si intendono esclusivamente situazioni in cui la deroga alla Politica di Remunerazione è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato.
particolare al mix di obiettivi e/o correttivi su cui è basata la singola componente variabile, oppure i livelli target e massimi o le condizioni di maturazione ed erogazione.
Le informazioni su eventuali deroghe alla Policy sono fornite all'Assemblea nell'ambito della Relazione Annuale sulla Politica di Remunerazione e sui Compensi Corrisposti dell'anno successivo, con evidenza degli elementi oggetto di deroga, delle circostanze eccezionali, della funzionalità rispetto al perseguimento degli interessi a lungo termine e alla sostenibilità della Banca nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato. Sono inoltre fornite le informazioni circa la procedura seguita.
In materia di remunerazione, il Collegio Sindacale svolge un ruolo consultivo,formulando i pareri richiesti dalla normativa vigente. In particolare, il Collegio esprime il proprio parere con riferimento alle proposte di remunerazione degli Amministratori esecutivi e degli altri Amministratori investiti di particolari cariche.
Le informazioni sul Collegio Sindacale sono integralmente riportate all'interno della Relazione sul Governo societario alla quale si fa espresso rinvio.
Il Comitato per le Remunerazioni è composto da tre membri non esecutivi del Consiglio di Amministrazione, di cui almeno due indipendenti. Il Presidente del Comitato per le Remunerazioni è individuato tra i consiglieri indipendenti. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, anche se valutato indipendente, non può essere nominato quale membro del Comitato per le Remunerazioni.
Il Comitato per le Remunerazioni, nominato con delibera del CdA il 25 Marzo 2021, e integrato nell'esercizio 2022, a seguito di dimissioni, da ultimo il 24 Febbraio 2022, è attualmente così composto:
Il Comitato per le Remunerazioni svolge funzioni istruttorie, consultive e propositive nei confronti del Consiglio di Amministrazione in materia di politiche di remunerazione e incentivazione del Personale, oltre che di monitoraggio degli ambiti di propria competenza. Nell'ambito di tali funzioni, il Comitato per le Remunerazioni:
parachutes). Valuta gli eventuali effetti della cessazione dalla carica sui diritti assegnati nell'ambito di piani di incentivazione basati su Strumenti Finanziari;
xiii. valuta periodicamente l'adeguatezza, la coerenza complessiva e la corretta applicazione della Policy con riferimento ai membri del Consiglio di Amministrazione e al Personale di Competenza del CdA, avvalendosi a tale ultimo riguardo delle informazioni fornite dall'Amministratore Delegato (anche tramite la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo di Gruppo), e formula al Consiglio di Amministrazione proposte in materia;
xiv. monitora l'applicazione delle decisioni adottate dal Consiglio di Amministrazione sulla base delle proposte presentate dal Comitato stesso in materia di Remunerazione, verificando, in particolare, l'effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance;
e, per i soggetti diversi dai Responsabili delle funzioni di controllo della Capogruppo, anche dei seguenti parametri:
Nessun amministratore prende parte alle riunioni del Comitato per le Remunerazioni in cui vengono formulate le proposte al Consiglio relative alla propria remunerazione.
Ove il Consiglio di Amministrazione non abbia determinato il budget annuale di spesa a disposizione del Comitato per le Remunerazioni per l'espletamento delle proprie attività, il Comitato per le Remunerazioni presenterà richiesta di approvazione delle relative voci di spese al Consiglio di Amministrazione.
Il Comitato per le Remunerazioni si riunisce, su convocazione del Presidente, almeno una volta ogni trimestre e, comunque, ogni qualvolta si renda necessario ai fini della trattazione delle materie di competenza.
Il calendario delle attività del Comitato per le Remunerazioni per il 2023 risulta strutturato come segue:
Il Comitato Controllo e Rischi, ha tra le sue funzioni anche quella di accertare che gli incentivi sottesi al sistema di remunerazione del Gruppo siano coerenti con i livelli di rischio massimi che il Gruppo intende assumere.
Nell'esercizio di questa funzione, collabora con gli altri comitati interni al Consiglio di Amministrazione, in particolare con il Comitato per le Remunerazioni. Il Comitato Controllo e Rischi, esamina, in coordinamento con il Comitato per le Remunerazioni, se gli incentivi forniti dal sistema di Remunerazione siano coerenti con il RAF, nonché con il supporto della Funzione Risk Management.
Il Comitato Operazioni Parti Correlate esprime pareri sui compensi dei membri del Consiglio di Amministrazione. Inoltre, in presenza di circostanze eccezionali2 e come previsto dall'art.123 ter, comma 3-bis del TUF aggiornato nel 2019 e dall'aggiornamento del Regolamento Emittenti del dicembre 2020, il Comitato Operazioni Parti Correlate viene consultato coerentemente con le previsioni contenute nel regolamento per la gestione delle operazioni con soggetti in conflitto di interesse in merito a eventuali deroghe alla Policy.
L'Amministratore Delegato:
2 Per circostanze eccezionali si intendono esclusivamente situazioni in cui la deroga alla Politica di Remunerazione è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato.
La Banca adotta la Policy mediante il seguente processo che avviene con cadenza almeno annuale.
3 Riferimenti Normativi: art. 123-ter TUF, Schema 7-bis dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti.
4 Studio legale Gattai, Minoli, Partners e Willis Towers Watson.
Per i dettagli dei ruoli delle diverse funzioni aziendali, si veda allegato 3.
Per quanto riguarda il processo di applicazione e controllo dell'implementazione della Policy, la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo è la struttura aziendale deputata all'applicazione della Policy a livello di Gruppo.
In particolare, con cadenza almeno annuale, la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo, anche in base all'analisi del mercato del lavoro, a evoluzioni organizzative o a indirizzi strategici del Gruppo, verifica la necessità di sottoporre la Policy a revisione. La Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo verifica, inoltre, il sistema d'incentivazione del Personale, in termini di strumenti, modalità, meccanismi operativi e parametri adottati dal Gruppo, al fine di tradurre operativamente le disposizioni presenti nella Policy.
L'attuazione della Policy è soggetta, con cadenza almeno annuale, a verifica della Funzione Compliance & AML, della Funzione Internal Audit, e della Funzione Risk Management, ciascuna secondo le rispettive competenze, al fine di assicurare l'adeguatezza e la rispondenza alle Disposizioni di Vigilanza della Policy e il suo corretto funzionamento.
La politica di remunerazione ha come principio fondante l'allineamento con performance effettive e durature.
Un valido riferimento per valutare l'adeguatezza delle remunerazioni, nonché la rispondenza con le aspettative di tutti gli stakeholder, è il pay for performance, che misura il grado di allineamento tra le performance del Gruppo e i livelli retributivi corrisposti, anche rispetto a un campione di riferimento che comprende numerose società, comparabili per dimensione, rappresentative dei business in cui BFF opera, nonché della relativa complessità e specificità di governance.
Il grafico illustra il posizionamento relativo della Remunerazione Diretta Annua dell'Amministratore Delegato al 31/12/2022, intesa come remunerazione fissa, remunerazione variabile a breve e remunerazione variabile a medio-lungo termine al massimo, rispetto al TSR rilevato nel triennio 2020-2022 e al ROE medio nel periodo 2021-2022 (ultimi dati pubblicati).
Elaborazione rispetto al peer group Banca Popolare di Sondrio, Banco BPM, Banco de Sabadell, BPER Banca, Bankinter, Cembra Money Bank, International Personal Finance, FinecoBank, Nexi Dati retributivi: fonte Mercer
Dati finanziari: elaborazione dati WTW da fonte pubblica
L'ascolto attivo nell'ambito delle attività di stakeholders engagement rappresenta un elemento strutturale della governance della Policy. Nel corso del 2022, già in fase di presentazione della precedente politica di remunerazione, sono stati realizzati nel corso del mese di Marzo n. 17 incontri con i principali investitori istituzionali e proxy advisor al fine di supportare le valutazioni della politica di remunerazione e della relazione sui compensi corrisposti.
Gli interventi realizzati nella politica di remunerazione sono stati positivamente accolti, con conseguente approvazione di tutti i punti relativi alle tematiche di remunerazione, in netto miglioramento rispetto al 2021:
Con la finalità di proseguire nel dialogo costruttivo con investitori e proxy advisor attraverso un confronto anche al di fuori della stagione assembleare e intercettare i razionali sottostanti i voti non favorevoli, nel corso dei mesi di ottobre e novembre BFF ha realizzato incontri mirati con 11 investitori istituzionali e 2 proxy advisor.
Nell'ambito di una generale positività rispetto alle azioni intraprese in confronto all'anno procedente e apprezzamento relativamente al percorso avviato, i feedback di investitori e proxy advisor hanno evidenziato l'aspettativa verso la prosecuzione e intensificazione del percorso di integrazione di obiettivi ESG nei sistemi incentivanti, di una maggiore trasparenza relativamente ai criteri di incentivazione e, quindi, la definizione di criteri più stringenti relativamente alla politica di severance.
La politica di remunerazione 2023 muove dall'esito del dialogo con gli investitori e presenta elementi di novità volti a integrare i feedback ricevuti attraverso un robusto processo di governance che ha portato il Comitato per le Remunerazioni ad una revisione critica degli elementi della politica, analizzati rispetto alle prassi di mercato, alla coerenza con la strategia di business e la sostenibilità nel medio e lungo termine.
Di seguito una breve descrizione delle principali novità della Policy:
1) L'integrazione di tre KPI ESG nell'MBO dell'Amministratore Delegato, al fine di supportare la sostenibilità del business attraverso una relazione di qualità con i clienti, un impatto positivo sulla società grazie a nuovo piano strategico della fondazione e un impegno per l'equità e l'inclusione per garantire pari opportunità a tutti.
Queste si aggiungono alle principali novità già introdotte nelle politiche di remunerazione del Gruppo per l'anno 2022, qui di seguito sintetizzate:
4) per effetto dell'aggiornamento dei criteri dimensionali delle banche da parte di Banca d'Italia e, quindi, in considerazione della classificazione della Banca quale "banca di non minori dimensioni", per l'Amministratore Delegato ed i restanti Risk Taker sono stati modificati gli schemi di pay-out estendendo significativamente l'orizzonte temporale e aumentando l'incidenza della componente in azioni:
a. le percentuali di differimento sono state aumentate dal 30% al 40% e al 60% in caso di Remunerazione Variabile particolarmente elevata, per l'Amministratore Delegato ed i restanti membri dell'Alta Dirigenza;
5 Le norme tecniche di attuazione del Regolamento relativo ai requisiti prudenziali per gli enti (c.d. CRR II) riguardanti gli obblighi di informativa anche in materia di politiche di remunerazione verso il mercato e di segnalazione verso le autorità competenti pubblicate dall'EBA il 24 giugno 2020 applicabili dal 30 giugno 2021.
Il sistema di Remunerazione e incentivazione del Gruppo ha l'obiettivo di rendere concreti i valori meritocratici e di pay for performance, su cui si basa la Banca, e si ispira ai seguenti princìpi:
Nella definizione delle politiche di remunerazione si è tenuto conto:
6 Riferimenti normativi: Schema 7-bis dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti secondo cui la Relazione deve indicare, tra l'altro, "le finalità perseguite con la politica della remunerazioni, i principi che ne sono alla base".
Il Consiglio di Amministrazione del 15 marzo 2021 ha approvato il Piano Industriale ("Piano") di Gruppo per il quinquennio 2021-2025 e i target finanziari per il triennio 2021-2023.
Il Piano, predisposto a seguito dell'acquisizione di DEPO Bank SPA, e presentato al mercato si basa su alcuni pilastri:
La politica di remunerazione per il 2023 è predisposta in coerenza con le priorità definite dal Piano Strategico 2021-2025 e tenuto conto del contributo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, così come definiti dall'Assemblea Generale dell'ONU nell'ambito dell'Agenda 2030.
In particolare:
In particolare, nel sistema di incentivazione variabile MBO, la Banca:
l'approvazione della nuova Politica di Diversità e Inclusione da parte del Consiglio di Amministrazione della Banca;
• comprende la Customer Satisfaction quale indicatore quantitativo (moltiplicatore) di natura non finanziaria per il Personale Dipendente della Banca.
L'attenzione ai parametri di sostenibilità è considerata un elemento chiave e strategico per lo sviluppo a medio-lungo termine del Gruppo, sensibilizzando così il Personale a una cultura aziendale sempre più inclusiva, sostenibile e attenta ad attirare, sviluppare e trattenere i propri talenti.
Nel corso del 2022, il Gruppo ha proseguito il processo di analisi di materialità, volto all'individuazione dei temi legati alla sostenibilità più rilevanti per il proprio business. Tale processo, partito da un'attività di ricognizione delle tematiche ritenute rilevanti dai principali stakeh0lder di BFF, ha poi visto il coinvolgimento dell'Alta Direzione, al fine di assegnare un grado di priorità a ciascuna delle tematiche individuate. Questo processo ha permesso di costruire un framework sempre più condiviso su cui misurare nel medio termine gli avanzamenti e su cui costruire anche una declinazione sempre più quantitativa delle metriche di valutazione delle dimensioni ESG, nonché fondare iniziative di creazione di cultura.
In tale contesto, il Gruppo, anche alla luce di quanto richiesto dal GRI 3: Materiality e dalle linee guida EFRAG ("Double Materiality"), ha rivisto le proprie valutazioni di impatto in prospettiva «inside-out» e in quella «outside-in» e definito i temi materiali considerando gli impatti prodotti dal Gruppo sugli stessi. L'avvicinamento al concetto di Doppia materialità ha portato, dunque, a svolgere un'analisi di materialità volta a ricomprendere la valutazione sia degli impatti del Gruppo sul proprio contesto (Materialità d'impatto) sia delle implicazioni che la sostenibilità ha per la propria operatività e il proprio business (Materialità finanziaria).
In considerazione delle iniziative e dell'attenzione riservata dal Gruppo alle «Comunità locali», all'utilizzo dei «Materiali» e dell'«Acqua», BFF, in aggiunta a quanto sopra riportato, ha ricompreso nelle proprie analisi di performance anche gli impatti connessi con i suddetti temi che seppur non significativi, risultano essere di forte interesse per il Gruppo.
La Policy è neutrale rispetto al genere del Personale e contribuisce a perseguire la parità tra il Personale a parità di ruolo, funzione, localizzazione geografica. Essa assicura, a parità di attività svolta, in relazione al contenuto delle responsabilità, alle attività e al tempo necessario per il loro svolgimento, che il Personale abbia un pari livello di Remunerazione, anche in termini di condizioni per il suo riconoscimento e pagamento. Al fine di garantire tale neutralità, la Banca ha implementato, già dal 2022, le seguenti misure:
i. revisione delle politiche di assunzione, di sviluppo, di progressione di carriera e di successione manageriale al fine di sostenere la rappresentatività di genere nei diversi livelli di carriera e/o professionali; in tale ambito tra gli obiettivi individuali del Personale Dipendente di Competenza del CdA è presente un driver di diversity (sia di genere che di nazionalità) per le selezioni di posizioni manageriali, che consenta di aumentare la presenza di donne o stranieri nelle posizioni chiave di Gruppo, richiedendo che in almeno il 50% delle short list delle selezioni aperte nell'anno siano presenti donne o persone di nazionalità diversa rispetto al paese per il quale è in corso la selezione; predisposizione di un cruscotto di monitoraggio per il Consiglio di Amministrazione dei divari di genere, comprensivo dei razionali dei gap retributivi significativi e del corrispondente piano azioni;
ii. informazione annuale al Comitato per le Remunerazioni e al Consiglio di Amministrazione circa l'andamento del gender pay gap («Average Pay Gap» e «Equity Pay Gap») e dei divari di genere nel loro complesso, nell'ambito di un processo strutturato di governance funzionale all'attivazione di eventuali azioni correttive e, quindi, l'eventuale integrazione di ulteriori presìdi nella politica di remunerazione dell'anno successivo.
Nell'ambito del monitoraggio del gender pay gap, e al fine di assicurare nel concreto la neutralità di genere delle politiche di remunerazione, la Banca si impegna a:
La Banca ha nel 2022 predisposto una Policy Diversity & Inclusion, approvata dal Consiglio di Amministrazione, che definisce:
In particolare, alla base della Politica di Diversity & Inclusion della Banca vi è l'idea che l'obiettivo finale da perseguire per supportare la diversità sia assicurarsi che ogni singola persona abbia accesso alle medesime opportunità e ai medesimi equi trattamenti. Dunque, da ultimo, che ognuno abbia l'opportunità di essere valutato in base ai propri valori, capacità e meriti, indipendentemente dalla propria razza, etnia, età, sesso, disabilità o altre caratteristiche (quali, a esempio, stato civile e/o parentale) che potrebbero rappresentare un fattore discriminante, consentendo alla Banca, a livello di Gruppo, di accogliere e far crescere i migliori talenti, da assumere sulla base di criteri oggettivi, non discriminatori e, naturalmente, meritocratici.
Infatti, la Banca opera nell'ambito di un contesto multinazionale in cui le persone esprimono un significativo patrimonio di diversità, la cui valorizzazione costituisce al contempo un vantaggio competitivo e opportunità di crescita e arricchimento per il Gruppo stesso, nella convinzione che le idee più innovative e le migliori soluzioni derivino da un ambiente di lavoro in cui le persone possano esprimere la loro unicità.
La Policy si basa su di un sistema di classificazione dei ruoli aziendali coerente con la definizione di Risk Taker stabilita dal Gruppo.
In particolare, il Gruppo identifica i Risk Taker mediante un processo di valutazione almeno annuale – affidato al Consiglio di Amministrazione, con il supporto della Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo, dell'U.O. Normativa e Processi, e della Funzione Risk Management – effettuato secondo i criteri previsti dalle Disposizioni di Vigilanza. In particolare, sono identificati quali Risk Taker i seguenti soggetti:
Ai fini dell'identificazione dei Risk Taker sub b) e c), rilevano le definizioni contenute nel Regolamento delegato (UE) del 25 marzo 2021, n. 923. La categoria dei Risk Taker include altresì i soggetti identificati in attuazione del Regolamento delegato (UE) del 25 marzo 2021, n. 923.
Pertanto, tenuto conto dei livelli di autonomia tra i diversi ruoli e dell'impatto degli stessi sul business, il Consiglio di Amministrazione identifica, con apposita delibera, i Risk Taker previa valutazione della Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo con il supporto delle Funzioni Risk Management, e Compliance & AML, sentito il parere del Comitato per le Remunerazioni.
Inoltre, ogniqualvolta la Banca o una delle Società Controllate instaurino un nuovo rapporto di
7 Riferimenti Normativi: Disposizioni di Vigilanza, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione I par. 6, Regolamento delegato UE 604/2014.
lavoro e/o di collaborazione, la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo svolge una valutazione per verificare l'eventuale appartenenza di tale soggetto alla categoria dei Risk Taker.
Per quanto riguarda l'anno 2023, il processo si è basato sui criteri previsti dalla normativa di riferimento ed in particolare criteri:
Gli esiti del processo di individuazione sono stati rappresentati al Comitato per le Remunerazioni, che si è espresso positivamente al riguardo, e successivamente al Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 27 gennaio 2023 che ha approvato il perimetro proposto.
Tale processo sulla base dei criteri sopra menzionati ha condotto all'individuazione di 40 posizioni per il 2023, 1 ruolo in meno rispetto ai risultati evidenziati l'anno precedente (la variazione è correlata a cambiamenti organizzativi all'interno della Banca).
| Categoria di personale | N. figure |
|---|---|
| Amministratori esecutivi | $\mathbf{1}$ |
| Amministratori non esecutivi (Capogruppo e Controllate) |
21 |
| Responsabili delle Funzioni di Controllo |
3 |
| Restante personale appartenente all'Alta Dirigenza |
$\overline{2}$ |
| Altri Risk taker | 13 |
| Totale | 40 |
Le politiche di remunerazione sono differenziate per tipologia di destinatari, al fine di tenere conto delle caratteristiche peculiari di ciascun interlocutore e delle specifiche previsioni normative.
In tale senso, la Policy identifica le seguenti categorie di personale, i cui sistemi di remunerazione sono illustrati nei capitoli seguenti.
Eccetto quanto previsto per l'Amministratore Delegato (ed eventuali consiglieri esecutivi) in nessun caso gli Amministratori sono destinatari di una Remunerazione Variabile. Ad eventuali altri consiglieri esecutivi può essere corrisposta una Remunerazione Fissa e una Remunerazione Variabile, che possono includere tutte o alcune delle componenti previste per l'Amministratore Delegato (paragrafo 6 – Remunerazione dell'Amministratore Delegato).
Al Presidente del Consiglio di Amministrazione è corrisposta una Remunerazione Fissa stabilita dal Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 2389, terzo comma, c.c. determinata ex ante, e coerente con:
I Sindaci:
iii. dispongono di una polizza assicurativa "responsabilità civile" il cui costo è sostenuto dalla Banca.
Il Presidente del Collegio Sindacale è destinatario di un compenso più elevato rispetto a quello riconosciuto ai Sindaci, anch'esso stabilito dall'Assemblea.
I componenti dell'Organismo di Vigilanza che non sono parte del Personale Dipendente, sono destinatari di una Remunerazione Fissa stabilita dal Consiglio di Amministrazione. L'importo della Remunerazione Fissa è stabilito sulla base delle condizioni di mercato e delle responsabilità assunte, a garanzia dell'indipendenza e dell'autonomia della funzione, e del diligente espletamento dell'incarico. Questi soggetti non possono percepire una Remunerazione Variabile ma percepiscono una copertura assicurativa D&O e un rimborso delle spese effettivamente sostenute per l'esercizio delle loro funzioni.
Per i componenti dell'Organismo di Vigilanza che siano parte del Personale Dipendente, invece, non è previsto alcun compenso per la carica, ma solamente una copertura assicurativa D&O e un rimborso delle spese effettivamente sostenute per l'esercizio delle loro funzioni.
La struttura di Remunerazione adottata dalla Banca per l'Amministratore Delegato privilegia il pay-for-perfomance, con prevalenza della Remunerazione Variabile rispetto alla Remunerazione Fissa.
Il pay mix relativo all'Amministratore Delegato è quindi composto come segue:
In aggiunta alle componenti di cui sopra, la Remunerazione dell'Amministratore Delegato è composta da (i) un patto di non concorrenza con l'obiettivo di proteggere la Banca successivamente alla cessazione della carica e (ii) un golden parachute - pattuito al fine, tra il resto, di limitare i rischi di un potenziale contenzioso tra la Banca e l'Amministratore Delegato che potrebbe essere erogato, a determinate condizioni, alla cessazione della carica (cfr. par. 6.3 - Pagamenti per la conclusione della carica).
Le componenti della Remunerazione Variabile dell'Amministratore Delegato sono di seguito illustrate con maggior dettaglio.
Il riconoscimento della Remunerazione Variabile annuale e la correlazione tra i rischi e performance sono conseguiti attraverso un processo che ha l'obiettivo di remunerare l'Amministratore Delegato nel rispetto del profilo di rischio definito dal Risk Appetite Framework (RAF), e in un'ottica di continuità di business e sostenibilità dei risultati di lungo periodo.
In particolare, per quanto riguarda il sistema MBO dell'Amministratore Delegato, l'erogazione è soggetta al raggiungimento di determinati entry gate:
| Indicatore | Soglia minima |
|---|---|
| Liquidity Coverage Ratio LCR (LCR) | > o = risk tolerance (*) |
| Total Capital Ratio (TCR) | > o = risk tolerance (*) |
| EBTDA RA (redditività corretta per il rischio e per il costo del capitale) |
Positivo |
| EBTDA RA / Target EBTDA RA | > o = 100% (**) |
(*) livello approvato dal Consiglio di Amministrazione, e definito all'interno del RAF.
(**) salvo diversa delibera del Consiglio di Amministrazione assunta in coerenza con la valutazione effettuata per lo stesso indicatore EBTDA RA / Target EBTDA RA nell'ambito del processo di valutazione dei risultati per il restante personale e relativa ai moltiplicatori del sistema incentivante.
Il bonus MBO dell'Amministratore Delegato è corrisposto in funzione del livello di conseguimento di un set di obiettivi economico-finanziari e qualitativi.
Di seguito gli obiettivi approvati dal Consiglio di Amministrazione per il 2023:
| KPI | Collegamento con la Strategia |
Soglia | Target | Max |
|---|---|---|---|---|
| EBTDA RA | Indicatore chiave della sostenibilità finanziaria nel tempo |
0 (il target di EBTDA RA è anche un entry gate) |
70% | 90% |
Al raggiungimento della soglia minima per l'erogazione dell'MBO, data dal livello target di EBTDA RA, il bonus maturato è pari al 70% della Remunerazione Fissa (esclusi i benefit). In caso di raggiungimento, invece, del livello max per l'obiettivo EBTDA RA il bonus maturato è pari al 90% della Remunerazione Fissa (esclusi i benefit). Tra minimo e massimo il payout verrà calcolato attraverso interpolazione lineare
| KPI | Collegamento con la Strategia |
Soglia | Target | Max raggiungibile (50% della Remunerazione Fissa esclusi i benefit) |
|---|---|---|---|---|
| Promuovere e sostenere le azioni necessarie per sostenere il piano strategico della Fondazione BFF |
Indicatore chiave per l'impatto sociale della Banca |
7,5% | 15% | 19,5% |
| Riduzione Gender Pay Equity Gap |
Indicatore chiave per raggiungere nel tempo l'ambizione di una sostanziale parità retributiva |
7,5% | 15% | 19,5% |
| Customer Satisfaction |
Indicatore chiave per misurare la creazione di valore nella relazione con il cliente |
10% | 20% | 26% |
Ulteriori obiettivi (massimo payout pari al 50% della Remunerazione Fissa esclusi i benefit).
Le performance per ciascun KPI sono misurate considerando il raggiungimento del livello, soglia, target o massimo. Non sono previsti, pertanto, meccanismi di interpolazione lineare.
In ogni caso, il payout massimo per l'MBO dell'Amministratore Delegato non potrà superare il 100% della sua Remunerazione fissa (esclusi i Benefit), in linea con quanto previsto per i Senior Executives.
L'erogazione del bonus MBO dell'Amministratore Delegato, considerato di "importo particolarmente elevato" ai fini delle Disposizioni di Vigilanza, avviene come segue:
• La quota up-front, è liquidata a seguito dell'approvazione del bilancio del Gruppo è pari al 40%, mentre il restante 60% viene differito in quote annuali uguali in 5 esercizi, a partire da 12 mesi dalla liquidazione della quota up-front;
• il 51%, sia della quota up-front sia di quella differita, viene pagato in strumenti finanziari, soggetti a un periodo di retention di un anno.
• il bonus è soggetto a clausole di malus e claw back, così come previste per i restanti Risk Taker (cfr. par. 7.2.3 – Meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back)) 8.
In aggiunta alla Remunerazione Fissa e Variabile sopra descritta, l'Amministratore Delegato partecipa a long term incentive plans (stock option plan o altro sistema di incentivo a lungo termine ulteriore agli esistenti Piani di Stock Option, inclusi piani "phantom", basati su opzioni e azioni della Banca), soggetti ad approvazione dell'Assemblea ove richiesto dalla normativa. Tali piani possono essere soggetti al raggiungimento di obiettivi, in termini di creazione di valore, complessivamente inteso ed avendo riguardo anche ad obiettivi non finanziari, determinati coerentemente con le migliori prassi di mercato nel settore di riferimento.
A tal riguardo, l'Amministratore Delegato partecipa al piano a lungo termine Incentive Plan 2022, descritto al successivo par.7.2.2.3 e basato su stock option, che vengono assegnate in tre
8Non si applica all'Amministratore Delegato il criterio della subordinazione alla permanenza del rapporto di lavoro, non in preavviso e non in pendenza di procedimento disciplinare, in quanto non vi è un rapporto di lavoro subordinato tra l'Amministratore Delegato e la Banca.
tranche annuali a partire dal 2022, con una incidenza massima del 100% sulla remunerazione fissa di ciascun anno di assegnazione.
L'ammontare delle opzioni è correlato al livello di conseguimento dei seguenti obiettivi, verificati al termine del periodo di performance:
| TYPE | KPI | WEIGHT | DESCRIPTION |
|---|---|---|---|
| EBTDARA | 50% | EBTDA RA = EBTDA - (RWA M * TCR Target * Ke) | |
| Financial | EPS | 20% | Adjusted consolidated net income divided by share outstanding |
| CA | 20% | OPEX and D&A / Net Banking Income and Other operating income | |
| ESG. | Carbon Footprint | 5% | Direct CO2 Emissions in the last year of the Performance Period / (Direct CO2 Emissions Look Back Period - 1%) |
| Customer Satisfaction | 5% | Survey's result on the "Degree of Satisfaction" of the Bank's customers |
Per ciascun obiettivo, il numero di opzioni matura come segue (in caso di performance intermedie il numero di opzioni viene definito per interpolazione lineare):
L'effettiva attribuzione è soggetta ad un ulteriore differimento e condizionata all'assenza di condizioni di attivazione dei meccanismi di malus o claw back, come evidenziato di seguito:
A valle del differimento è definito un ulteriore periodo di retention di 12 mesi al termine del quale è possibile esercitare le opzioni (lock up).
L'attribuzione definitiva e l'avvio del periodo di esercizio dell'opzione è condizionata a predeterminati obiettivi di performance e alla permanenza in carica dell'Amministratore
Delegato, ferma restando l'applicabilità di meccanismi di correzione ex post(Malus e Claw Back). Le stock option in questione, inoltre, concorrono al limite 2:1 tra Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa e sono soggette a un periodo di retention di 1 anno, decorrente dal termine del periodo di differimento di ciascuna tranche.
Al fine di regolare ex-ante gli aspetti economici relativi alla cessazione anticipata della carica sociale, sono stati stipulati con l'Amministratore Delegato:
Il golden parachute massimo potenzialmente erogabile all'Amministratore Delegato in occasione della cessazione della carica, di un valore pari all'importo minore tra:
Si sottolinea, a tal proposito, che all'Amministratore Delegato, non essendo Dipendente della Banca, non è dovuto alcun periodo di preavviso o indennità sostitutiva dello stesso in caso di revoca da parte della Banca, né alcuna indennità c.d. "supplementare" nel caso di recesso
9 Definita come la media degli importi corrisposti all'Amministratore Delegato a titolo di Remunerazione Variabile (come oggi definita) nel triennio precedente alla data in cui maturi il diritto dell'Amministratore Delegato a ricevere il golden parachute, inclusi gli importi ancora soggetti a differimento (per chiarezza: si tiene conto delle quote differite della remunerazione variabile maturata nel triennio precedente e non degli importi differiti percepiti nel triennio ma derivanti dalle remunerazioni variabili maturate precedentemente al triennio di riferimento) ed incluso il valore di eventuali stock options, phantom stock options o altri strumenti equivalenti assegnati nel triennio, il cui valore è il valore calcolato alla data di assegnazione.
10 Questa formula rispetta il limite massimo di 24 mensilità della Remunerazione Globale previsto al punto (B), Paragrafo 7.2.2.8. (Importi riconosciuti nell'ambito di un accordo per la composizione di una controversia attuale o potenziale).
illegittimo (che spetta invece nel rapporto di lavoro dirigenziale) e/o trattamento di fine rapporto11 o di fine mandato.
A questo proposito, il Comitato di Remunerazione ha commissionato alla società Mercer uno studio di benchmarking12 relativo alla rilevazione dei trend e della prassi di mercato nell'ambito di società quotate, con riferimento ad accordi stipulati in vista o in occasione della conclusione anticipata del rapporto di lavoro con top manager o per la cessazione anticipata dalla carica e patti di non concorrenza. Da tale studio è risultato che il golden parachute dell'Amministratore Delegato rispecchia la maggior parte delle migliori e più diffuse prassi di mercato. Infatti, ai fini del calcolo del golden parachute dell'Amministratore Delegato, si tiene conto del principio "pay for performance" e, in particolare, si considerano gli importi percepiti a titolo di Remunerazione Variabile (i) nell'ultimo triennio e (ii) anche considerando gli importi relativi a long term incentive plans.
Il golden parachute sarà pagato all'Amministratore Delegato, in caso di cessazione della carica, solamente al verificarsi di determinate circostanze. A tal proposito, si segnala che, in linea con le aspettative della vigilanza, previo parere favorevole del Comitato Remunerazione e del Collegio Sindacale, il suddetto "golden parachute" è stato sottoposto a revisione nel corso del 2022 e, in particolare, le parti hanno ridotto il numero di condizioni di accesso allo stesso, rimuovendo il c.d. trigger event connesso al mancato accordo di rinnovo nell'ipotesi di modifiche normative impattanti negativamente sull'assetto economico e normativo applicato all'Amministratore Delegato13. Di conseguenza le circostanze contrattualmente previste che determinano il diritto dell'Amministratore Delegato al pagamento del golden parachute sono le seguenti:
• mancato rinnovo della carica da Amministratore Delegato – alla scadenza del presente mandato o di qualunque altro mandato che avvenisse prima della data di approvazione del bilancio della Società al 31 dicembre 2026 - sino alla data di approvazione del bilancio della Società al 31 dicembre 2026;
11 Tipicamente i compensi definiti nell'ambito di un rapporto di lavoro dipendente presentano un costo azienda superiore di almeno il 30% rispetto al medesimo ammontare disciplinato nell'ambito di un rapporto di amministrazione.
12 Benchmark condotto nel novembre 2022 su tutte le aziende del FTSE MIB dalla Società Mercer
13 In particolare, è stata eliminata la seguente condizione di attivazione del golden parachute: "mancato accordo di modifica delle condizioni applicate alla carica di Amministratore Delegato nel caso di novità normative che abbiano un significativo impatto negativo sull'assetto economico o normativo garantito all'Amministratore Delegato e che determinino la necessità, quindi, di rinegoziare i termini e le condizioni del rapporto tra la Banca e l'Amministratore Delegato."
L'erogazione del golden parachute risulta strutturata come segue:
Inoltre, il golden parachute è:
Il patto di non concorrenza stipulato con l'AD ha le seguenti caratteristiche:
• durata: due anni dalla cessazione della carica da Amministratore Delegato;
L'Amministratore Delegato può essere destinatario di ulteriori elementi di Remunerazione Variabile se correlati a performance rispetto ad obiettivi definiti ex-ante, sempre nell'ambito dei limiti del rapporto tra Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa pari a 2:1, ovvero nei limiti della normativa di tempo in tempo vigente.
La Remunerazione del Personale Dipendente prevede un pacchetto bilanciato costituito da Remunerazione Fissa e da Remunerazione Variabile.
I Benefici Esclusi non costituiscono Remunerazione ai fini della Policy.
Nei Benefici Esclusi possono rientrare importi una tantum di importo contenuto e non significativo erogati in sede di salary review annuale. L'erogazione di tali importi è opportunatamente motivata e documentata sulla base di standard qualitativi e/o quantitativi.
La Remunerazione Fissa è correlata alle esperienze e alle capacità professionali dei soggetti che operano in azienda, anche sulla base dei ruoli ricoperti. La quantificazione della Remunerazione Fissa avviene anche con finalità di attrarre e/o trattenere talenti (es. superminimi e aumenti di merito eventualmente collegati a patti di stabilità, purché l'aumento abbia natura stabile e irrevocabile, sia determinato nell'importo, sia motivato, non crei incentivi all'assunzione di rischi e non dipenda dalle performance personali e/o della Banca e non discrimini rispetto al genere e/o altre caratteristiche personali, coerentemente con il principio di neutralità ed inclusione della presente Policy)
La Remunerazione Fissa include, come da definizione, anche i Benefit.
Viene lasciata facoltà a ogni società del Gruppo di stabilire pacchetti di Benefit, ivi inclusi flexible Benefit, coerentemente con quanto previsto dalla normativa locale, in base alla rilevanza e alla complessità dei ruoli ricoperti, nonché secondo princìpi di equità e di allineamento al mercato del lavoro locale, e, comunque, nel rispetto delle linee di indirizzo del Gruppo, in ossequio ai princìpi della Policy.
Quanto alla Banca, i Benefit sono assegnati in base al ruolo ricoperto. Il pacchetto Benefit può comprendere, ad esempio:
14 Riferimenti Normativi: Schema 7-bis dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti.
La determinazione della Remunerazione Fissa si basa su alcuni princìpi coerenti con il Codice Etico e che possono così riassumersi:
La Remunerazione Variabile è collegata a diversi parametri coerenti con la funzione dello specifico strumento per la corresponsione della Remunerazione Variabile adottato (es. performance individuale e/o della Banca, comunque misurata, periodo di permanenza ecc.).
Il sistema di incentivazione di cui è dotata la Banca si compone di diversi elementi, declinati a seconda del ruolo del dipendente all'interno della struttura aziendale tra i quali, a titolo non esaustivo:
componenti previste dalla Policy.
Non sono ammesse forme di Remunerazione Variabile garantite, se non in casi eccezionali, per l'assunzione di nuovo Personale e limitatamente al primo anno di rapporto di lavoro o della carica (e.g. entry bonus). Tali forme di Remunerazione Variabile garantita:
L'erogazione della Remunerazione Variabile, sia up-front, sia differita, a eccezione dei golden parachute previsti al paragrafo 7.2.2.8. (Golden Parachute), è inoltre condizionata:
Quanto al requisito della permanenza del rapporto di lavoro con la Banca e/o con le Società Controllate, possono essere previste deroghe, in casi eccezionali e di volta in volta adeguatamente motivati (c.d. good leaver provisions), nei quali, pur venendo meno queste condizioni, la Remunerazione Variabile in questione può, comunque, essere erogata in tutto o in parte o pro rata temporis a seconda del momento nell'anno in cui si verifica la cessazione del rapporto con la Banca e/o le Società Controllate. Queste deroghe devono essere approvate dall'Amministratore Delegato, salvo per il Personale di Competenza del CdA per il quale è competente il Consiglio di Amministrazione.
A tal proposito, nella prospettiva di evitare possibili aggiramenti alla normativa o alla Policy, la Banca assicura che il Personale del Gruppo non sia remunerato o non riceva pagamenti o altri benefici tramite veicoli, strumenti o modalità comunque elusive, con riguardo anche alle Società Controllate. A tal proposito, la Banca può chiedere ai Risk Taker del Gruppo di
comunicare eventuali accensioni di conti di custodia e amministrazione presso altri intermediari, ed eventuali operazioni o investimenti finanziari effettuati, che potrebbero incidere sui meccanismi di allineamento al rischio del Gruppo.
La base di calcolo del rapporto tra Remunerazione Fissa e Remunerazione Variabile è costituita dal valore annuo lordo di tutti gli elementi della Remunerazione Fissa, ivi inclusi i Benefit.
Il limite massimo di incidenza della Remunerazione Variabile sulla Remunerazione Fissa è di 2:1, come stabilito dall'Assemblea del 5 dicembre 201615, nel rispetto della procedura di preventiva informativa della Banca d'Italia.
Il suddetto limite è stato determinato in una logica di Remunerazione totale tenendo conto del rispetto della normativa vigente, della coerenza tra i diversi ruoli e responsabilità, e del confronto con il mercato esterno di riferimento.
La delibera di approvazione dell'innalzamento del limite al massimo di 2:1 è stata inviata alla Banca d'Italia nel termine previsto dalle Disposizioni di Vigilanza16.
Con riferimento ai Risk Taker, l'innalzamento del limite a 2:1 ha inoltre dato prova di non pregiudicare il rispetto della normativa di riferimento, alla luce, in particolare, dei seguenti presidi:
i. il parametro legato al rapporto tra EBTDA Risk Adjusted (o EBTDA RA) e Target EBTDA RA cui è di norma subordinata l'erogazione dell'MBO.
15L'innalzamento del limite da 1:1 a 2:1 deliberato dall'Assemblea del 5 dicembre 2016 è stato confermato con successiva delibera dall'Assemblea del 5 aprile 2018, in pendenza della previgente disciplina, che non chiariva se, dopo la prima delibera di innalzamento, fosse necessaria una successiva delibera di conferma, da parte dell'Assemblea, negli anni successivi. L'aggiornamento delle Disposizioni di Vigilanza del 23 ottobre 2018 ha poi chiarito che "se l'assemblea approva l'aumento del limite, non è necessario negli anni successivi sottoporre all'assemblea una nuova delibera, a condizione che non siano cambiati i presupposti sulla base dei quali l'aumento è stato deliberato, il personale a cui esso si riferisce e la misura stessa del limite" (Disposizioni di Vigilanza, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione III).
16 Le Disposizioni di Vigilanza prevedono che entro 30 giorni dalla data in cui l'Assemblea ha assunto la delibera di aumento del limite, sia trasmessa a Banca d'Italia la decisione stessa con indicazione del limite o dei limiti approvati per ciascuna categoria di personale interessata. I presupposti sulla base dei quali l'aumento è stato deliberato, la tipologia di personale a cui esso si riferisce e la misura stessa del limite sono rimasti invariati e, pertanto, il limite non necessita di nuova approvazione, in linea con quanto stabilito dalle Disposizioni di Vigilanza. In particolare, è confermata la necessità di mantenere adeguati livelli di competitività retributiva e motivazione del Personale al fine di migliorare la capacità di retention della Banca sul management e la necessità di migliorare ulteriormente l'integrazione e la compartecipazione del personale ai risultati del Gruppo.
ii. la Policy prevede specifici meccanismi di correzione ex post (i.e. Malus e Claw Back), che possono comportare la riduzione o l'azzeramento della Remunerazione Variabile precedentemente corrisposta, a seguito di comportamenti da cui sia derivato un danno o comunque una perdita significativa per la Banca o per le Società Controllate.
Per i Responsabili delle Funzioni Aziendali di Controllo, il rapporto fra la Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa non deve superare il limite di un terzo. Tale limite è innalzato al 50% per il Direttore della Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo di Gruppo e per il Dirigente Preposto, al fine di mantenere contenuto la loro Remunerazione Variabile.
Le modalità di erogazione della Remunerazione Variabile (ad eccezione di patti di non concorrenza e Piani di Incentivazione in Strumenti Finanziari, che hanno peculiarità specifiche, nel rispetto della normativa) sono costituite da:
Tali modalità differiscono a seconda delle diverse categorie di personale dipendente, come illustrato nei paragrafi seguenti, e sintetizzato nel presente schema:
| Categoria di personale Dipendente |
Quota in strumenti |
Meccanismi di allineamento Periodo di differimento Percentuale differita ex post |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| finanziari | 5 anni 60% |
4 anni 40% |
$2$ anni 30% |
Clausole di malus |
Clausole di Claw Back |
||
| Risk Takers appratenti all'Alta Dirigenza |
(se variabile particolarmente elevato. Par. 7.2.1.3) |
||||||
| RISK TAKERS | Altri Risk Takers | (se variabile contenuto, par. 7.2.1.4) |
Sempre presenti |
||||
| Personale dipendente fino alla categoria Q3 |
|||||||
| RISK TAKERS NON |
Restante personale dipendente |
17 Riferimenti Normativi: Disposizioni di Vigilanza, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione III.
Salvo quanto stabilito al paragrafo 7.2.1.3, in relazione alla Remunerazione Variabile particolarmente elevata di Amministratore Delegato, responsabili delle principali funzioni aziendali, e diretti riporti del Consiglio di Amministrazione e al paragrafo 7.2.1.4 per la Remunerazione Variabile Contenuta, al fine di garantire la sostenibilità nel lungo termine, l'erogazione della remunerazione variabile di breve termine (MBO), avviene come segue:
Le regole di erogazione sopra descritte valgono anche in caso di riconoscimento di retention bonus o golden parachute, come descritti rispettivamente al paragrafo 7.2.2.5 e al paragrafo 7.2.2.8.
I long term incentive plans prevedono schemi di differimento coerenti con le caratteristiche del piano e le previsioni regolamentari.
Il differimento si applica a tutto il Personale Dipendente con inquadramento minimo pari a QD3 (Quadro Direttivo terzo livello), a prescindere dalla loro qualifica come Risk Taker, fermo restando quanto previsto al par. 7.2.1.4 (Remunerazione Variabile Contenuta).
La Remunerazione Variabile differita è soggetta alle politiche di remunerazione dell'anno a cui la componente variabile si riferisce (es: la quota differita dell'MBO 2022, è soggetta alle regole della Policy 2022). Resta ferma l'applicabilità dei meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back) e la necessità di verificare il rispetto dei gate di patrimonio, liquidità e redditività al bilancio dell'esercizio precedente a quello in cui avviene il pagamento della quota differita.
Per quanto riguarda la remunerazione del Personale ex Depobank:
Nel caso della Remunerazione Variabile prevista per i Risk Taker18, il 50% della Remunerazione Variabile, sia non differita (up-front) sia differita, viene pagata in strumenti finanziari.
Il numero degli Strumenti Finanziari della Banca della quota up-front delle componenti della Remunerazione Variabile da assegnare per le finalità di bilanciamento di cui al presente paragrafo è calcolato con riferimento al valore di tali strumenti all'ultimo giorno utile di mercato aperto antecedente la data di assegnazione ovvero, per le opzioni assegnate e maturate ai sensi di piani di stock options, alla data di maturazione ovvero, per i piani che tengano conto di performance passate (i.e. con assegnazione basata su look back period), la data di assegnazione e, qualora tali piani abbiano durata superiore a 5 anni, con possibilità di pro-rata per ciascun anno del periodo di performance.
Prima della fine del periodo di differimento, sugli strumenti finanziari non possono essere corrisposti dividendi o interessi.
Al fine di allineare gli incentivi con gli interessi di lungo termine della Banca, gli strumenti finanziari previsti dalla Policy sono soggetti, con riferimento ai Risk Taker, a un periodo di retention. Il periodo di retention, sia per gli Strumenti Finanziari pagati up-front che per quelli soggetti a differimento, è di 1 anno. Nel caso di Strumenti Finanziari differiti, il periodo di retention inizia dal momento in cui la Remunerazione Variabile differita (o una sua quota) è corrisposta.
I regolamenti dei Piani in Strumenti Finanziari contengono, con riferimento alle opzioni e alle azioni assegnabili in caso di esercizio, previsioni dirette ad assicurare il rispetto delle previsioni regolamentari in materia di retention.
Durante il periodo di retention, gli Strumenti Finanziari:
18 Fatto salvo quanto stabilito al paragrafo 7.2.1.3. in relazione alla Remunerazione Variabile particolarmente elevata di Amministratore Delegato, responsabili delle principali funzioni aziendali, e diretti riporti del Consiglio di Amministrazione e al paragrafo 7.2.1.4 per la Remunerazione Variabile Contenuta.
L'alienazione degli Strumenti Finanziari durante il periodo di retention rappresenta un legittimo motivo di attivazione di:
Al momento dell'assegnazione degli strumenti finanziari, la Banca può prevedere delle penali per il Risk Taker che violi il periodo di retention.
Le disposizioni relative ai meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back), di cui al punto 10.2.2.2 (Meccanismi di correzione ex post – Malus e Claw Back), sono applicabili anche alla parte di Remunerazione Variabile erogata in forma di Strumenti Finanziari.
Fatto salvo quanto stabilito nei paragrafi seguenti (in caso di Remunerazione Variabile Particolarmente Elevata dell'Alta Dirigenza e in caso di Remunerazione Variabile Contenuta), il payout relativo ai Risk Taker può essere così sintetizzato:
Come previsto dalle Disposizioni di Vigilanza sulle Remunerazione di Banca d'Italia, la Banca ha definito l'importo di remunerazione variabile particolarmente elevato, come il minore tra:
i) il 25% della remunerazione complessiva media degli high earners italiani, come risultante dal più recente rapporto pubblicato dall'EBA.
Tale valore, secondo il report pubblicato dall'EBA nel 2023 con riferimento ai dati di dicembre 2021, è pari a euro 424.260;
ii) 10 volte la remunerazione complessiva media dei dipendenti della Banca e pari a euro 565,327.
Di conseguenza, si considera particolarmente elevata la remunerazione variabile superiore a 424.260€.
La Remunerazione Variabile dell'Alta Dirigenza, se considerata di importo particolarmente elevato, è sottoposta, per il 60%, a un periodo di differimento di 5 anni. Inoltre, in tal caso, il 51% della Remunerazione Variabile differita dell'Alta Dirigenza è erogata in strumenti finanziari.
Nei casi in cui la Remunerazione Variabile annua non superi euro 50.000 e non rappresenti più di un terzo della Remunerazione totale annua, il bonus è soggetto a:
Per tutto quanto non espressamente previsto al presente paragrafo, alla Remunerazione Variabile contenuta si applicano le medesime regole previste per la remunerazione variabile, ivi inclusi i meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back).
Di seguito una descrizione delle possibili forme di Remunerazione Variabile assegnabili al Personale.
L'MBO del Personale Dipendente19 è un sistema incentivante formalizzato che prevede l'eventuale erogazione - parametrata alla retribuzione annua lorda di un incentivo, a fronte del raggiungimento di obiettivi aziendali e individuali quali-quantitativi. Il mix tra obiettivi quantitativi e qualitativi è opportunamente bilanciato in funzione dei ruoli e delle responsabilità del Personale Dipendente avente diritto. L'MBO prevede per tutto il Personale Dipendente meccanismi di retention, cioè il pagamento condizionato alla permanenza del rapporto di lavoro.
Per il Personale Dipendente, è richiesta, di norma, una anzianità di servizio di almeno 6 mesi nell'esercizio di riferimento, oltre alla presenza nel Gruppo - non in periodo di preavviso e non in pendenza di un procedimento disciplinare che si concluda, poi, con il licenziamento - al momento della liquidazione dell'MBO (in ogni caso, decorsi tre anni di differimento, il beneficiario maturerà il diritto al pagamento anche delle quote differite successive, indipendentemente dalla cessazione del rapporto di lavoro).
19 Per l'MBO dell'Amministratore Delegato, si veda paragrafo 6.1.
In ogni caso, l'importo erogato a titolo di MBO non può superare il 100% della Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit) dell'anno di competenza.
L'assegnazione dell'MBO per il Personale Dipendente avviene mediante un sistema di performance management che persegue l'obiettivo di:
Per quanto riguarda il processo ordinario di gestione del Sistema Incentivante di breve periodo "MBO", in sede di elaborazione del budget, la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo stima il bonus pool MBO per il Personale, il cui importo è determinato da un'ipotesi di raggiungimento di obiettivi individuali e di obiettivi aziendali in base ai meccanismi previsti dal sistema incentivante.
Gli obiettivi assegnati al Personale Dipendente sono costituiti da una componente quantitativa, assegnata alle singole risorse, e una componente qualitativa. In particolare:
Al fine di facilitare l'allineamento strategico agli obiettivi aziendali, l'assegnazione degli obiettivi quantitativi segue un processo di "cascading" strutturato.
Per quanto riguarda il Personale ex Depobank, la Remunerazione Variabile è regolata dalla presente Policy. In particolare, gli eventuali beneficiari di un piano di management by objectives in Depobank rientrano nel piano di MBO della Banca. Coloro che, invece, non beneficiavano di
un piano di management by objectives in Depobank, non rientrano di norma nel piano di MBO della Banca.
Entro il primo trimestre di ogni anno, in base alle linee guida fornite dall'Amministratore Delegato, e attraverso un processo finalizzato al pieno allineamento e alla più ampia condivisione, tutti i responsabili di Unità Organizzative/Funzioni/Dipartimenti comunicano ai propri collaboratori i rispettivi obiettivi quali-quantitativi, in base ai quali, a fine esercizio ( entro il primo trimestre dell'esercizio successivo), verrà valutata la performance individuale e sarà determinata la Remunerazione Variabile a titolo di MBO a essa collegata.
Per tutti i beneficiari dell'MBO, sono assegnati obiettivi taylor made in base al dipartimento, alla funzione o alla unità organizzativa di appartenenza o al ruolo, facendo riferimento al modello di gruppo, che richiede che gli obiettivi rientrino nelle quattro aree collegate alla strategia della banca (economico- finanziaria, di miglioramento dei processi e di progetto, di attenzione al cliente, di attenzione alle persone), come rappresentato dalla tabella 1.
Tab. 1 Modello di Performance Management di Gruppo
Il raggiungimento di ciascun obiettivo viene poi verificato da un certificatore diverso dall'assegnatario dell'obiettivo stesso, così da garantire un meccanismo di verifica indipendente.
In particolare, gli obiettivi quantitativi dell'MBO vengono assegnati come segue:
Oltre al soddisfacimento degli obiettivi individuali, la maturazione e l'erogazione dell'MBO è condizionata anche al rispetto dei gate aziendali di (i) liquidità, (ii) patrimonialità e (iii) redditività positiva corretta per il rischio e per il costo del capitale (EBTDA Risk Adjusted, o EBTDARA), descritti al successivo punto (B) del presente paragrafo (Verifica del raggiungimento degli obiettivi aziendali).
A seconda della seniority aziendale il peso percentuale degli obiettivi quantitativi e qualitativi cambia, come evidenziato dalla tabella 2.
| Incidenza % | ||||
|---|---|---|---|---|
| Categorie | Obiettivi Quantitativi |
Objettivi Qualitativi |
||
| Senior Executive/Executive | ||||
| Manager | 70% | 30% | ||
| Professional/Coordinator | 60% | 40% | ||
| Specialist |
Tab.2- Incidenza percentuale degli obiettivi quantitativi e qualitativi
Con particolare riferimento ai Senior Executive inclusi tra i Dirigenti con responsabilità strategica, i macro-obiettivi quantitativi inseriti nelle scorecard individuali con un peso del 70% sono i seguenti20:
| Gate di ingresso |
Performance Individuale | Acceleratore (Moltiplicatore) |
||
|---|---|---|---|---|
| $\ddagger$ ㅎ ce) |
Obiettivi economico-finanziari $\sqrt{ }$ Di Gruppo √ Di Funzione / Dipartimento / U.O. |
target | r Satisfaction | |
| redditività gate of c O $\pmb{\omega}$ O 듦 iei P |
Obiettivi di processo □ Di Funzione / Dipartimento / U.O. $\Box$ Individuali |
EBITDA positivo a | Clienti: moltiplicatore di Custome |
|
| Liquidità | Obiettivi di People Empowerment Di Gruppo □ Di Funzione / Dipartimento / U.O. |
Gli obiettivi qualitativi, declinati in specifici comportamenti organizzativi che sono collegati alla seniority aziendale e quindi omogenei per gruppi predefiniti, come evidenziato nella suddetta tabella 2, contribuiscono a rendere stabile e solida la cultura aziendale attraverso i comportamenti agiti nella quotidianità. I comportamenti sono esplicitati nella seguente tabella (Tabella 3).
| Ruolo | Customer Focus |
Execution | Innovation | Leadership | Quality | Teamwork |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Senior Executive/Executive |
X | X | X | X | n/a | X |
| Manager / Senior Professional |
X | X | X | X | n/a | X |
| Coordinator / Professional |
X | X | X | X | n/a | X |
| Specialist | X | X | n/a | n/a | X | X |
Tab. 3 – I Comportamenti organizzativi MBO Personale Dipendente
La descrizione degli obiettivi qualitativi è la seguente:
20 I Dirigenti con Responsabilità Strategiche della Banca, alla data della chiusura del bilancio, sono il Vice President Factoring & Lending, Michele Antognoli, il Vice President Finance & Administration, Piegiorgio Bicci, il Vice President Technology and Processes Improvement, Massimo Pavan e il Vice President Transaction Services, Enrico Tadiotto.
Al fine di rendere quanto più oggettiva e comparabile possibile la valutazione dei comportamenti organizzativi, vengono assegnati degli obiettivi che possano aiutare ad oggettivare la valutazione qualitativa e a consentire una miglior calibrazione tra i valutatori stesi,
anche a beneficio degli stessi valutati, che avranno così una minor soggettività di giudizio a seconda di chi sia il proprio valutatore. Questi obiettivi, chiamati Driver, concorrono indirettamente al risultato finale, aiutando una più oggettiva valutazione dei comportamenti organizzativi, che vengo quindi calati concretamente nelle attività realizzate e nelle modalità con cui sono stati agiti.
Per quanto riguarda le modalità di erogazione si veda quanto previsto al paragrafo 7.2.1.2 (Modalità di erogazione della Remunerazione Variabile).
Relativamente agli obiettivi annuali, è prevista per il Personale Dipendente l'applicazione di 3 gate nell'anno di maturazione, oltre alla possibilità di attivare meccanismi di Malus21 e Claw Back, legati al rispetto di indicatori di (i) liquidità, (ii) patrimonialità e (iii) redditività positiva corretta per il rischio e per il costo del capitale (EBTDA Risk Adjusted (o EBTDA RA).
In particolare:
Previa approvazione dell'Amministratore Delegato, per le Società Controllate, possono essere previsti "gate" addizionali legati alla profittabilità delle singole società.
Il gate legato alla redditività non si applica per l'MBO di:
21 Il rispetto dei gate con riferimento all'anno precedente alla liquidazione della parte differita della Remunerazione Variabile opera per il Personale Dipendente come condizione di Malus secondo quanto indicato nel punto 10.2.2.2 (Meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back)).
Una volta che i 3 gate siano stati rispettati, l'MBO del Personale Dipendente della Banca è, poi, calcolato anche sulla base di due diversi meccanismi moltiplicatori.
In particolare:
i. un primo meccanismo subordina l'effettiva erogabilità dell'MBO, al raggiungimento dell'obiettivo economico di Gruppo previsto a budget per l'anno stesso corretto per il rischio, così come previsto nel Risk Appetite Framework, associato al rispetto dei limiti di patrimonio e di liquidità.
Tale obiettivo è definito dal rapporto tra EBTDA Risk Adjusted (o EBTDA RA) e Target EBTDA RA almeno pari alla percentuale di seguito indicata per consentire l'erogazione dell'MBO alla categoria di dipendenti:
Qualora il rapporto EBTDA RA / Target EBTDA RA non soddisfi le percentuali sopra indicate, l'erogazione dell'MBO potrà essere comunque consentita, in tutto o in parte a tutte o alcune delle categorie sopra indicate, previa delibera del Consiglio di Amministrazione, da adottarsi con il parere del Comitato per le Remunerazioni, in presenza di circostanze eccezionali che abbiano impedito di raggiungere la percentuale sopra indicata. Tale delibera dovrà essere adeguatamente giustificata da performance di rilievo da parte della categoria di Personale per il quale si richiede la deroga, individuare le suddette circostanze, ed attestare l'assenza di pregiudizi per le prospettive di sostenibilità finanziaria del Gruppo.
Qualora, invece, siano raggiunte le percentuali sopra indicate, il rapporto EBTDA RA / Target EBTDA RA opera come moltiplicatore dell'MBO del Personale Dipendente. Tale moltiplicatore può incrementare l'MBO fino al 40% per i quadri e per Senior Executive, Executive e altri dirigenti della Banca e fino al 30% per gli impiegati.
L'obiettivo e il moltiplicatore legati al rapporto tra EBTDA RA / Target EBTDA RA non si applicano a:
Analoghi moltiplicatori e gate possono essere applicati anche dalle Società Controllate, previa approvazione da parte dell'Amministratore Delegato per ciò che non è espressamente di competenza del Consiglio di Amministrazione.
Il VAP è un riconoscimento economico previsto per il Personale Dipendente non dirigente della Banca al quale si applica il contratto collettivo nazionale di lavoro italiano. Il VAP è legato al raggiungimento di specifici obiettivi di performance della Banca, e può essere erogato con una delle seguenti forme di pagamento:
Per i Risk Taker beneficiari, il VAP è pagato senza differimento.
Nell'ambito delle proprie politiche di incentivazione la Banca e nel rispetto della normativa applicabile, adotta Piani di Incentivazione in Strumenti Finanziari(inclusi piani "phantom", basati
su opzioni e azioni della Banca, e i Piani di Stock Option basati sull'assegnazione di opzioni che danno diritto a ricevere azioni ordinarie della Banca).
Tali piani hanno lo scopo di:
Il valore delle stock option attribuite ai beneficiari nell'ambito dei Piani di Stock Option:
Il meccanismo di riconoscimento e di esercizio dei piani di stock options segue le regole previste dalla norma applicabile in tema di piani di incentivazione di lungo termine, così come disciplinato negli appositi regolamenti a cui si rimanda per le regole di dettaglio.
Anche le stock option sono soggette a meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back), che possono condurre a una riduzione, anche significativa, o all'azzeramento delle stock option assegnate. In particolare, per le stock option è prevista, nel periodo di maturazione del diritto di esercizio, l'applicazione di determinati "gate" legati, rispettivamente, al conseguimento di una redditività positiva del Gruppo al netto del rischio e al rispetto di livelli di risk tolerance di patrimonio e di liquidità, con riferimento all'anno precedente rispetto alla data in cui diviene possibile l'esercizio delle stock option.
In particolare, l'Assemblea del 31 marzo 2022 ha approvato l'Incentive Plan 2022, un piano di
incentivazione a lungo termine di Gruppo basato sull'assegnazione di opzioni di due tipologie 22 e riservato ai beneficiari individuati tra il Personale (incluso l'Amministratore Delegato), le cui principali previsioni sono descritte di seguito:
22 I dettagli dell'Incentive Plan 2022 sono descritti nel documento informativo, disponibile sul sito internet della Banca, redatto ai sensi dell'art. 84bis del regolamento Consob adottato con delibera 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni. cc08b3e0-2ec5-ceda-89bf-9af322956120 (bff.com)
poi, con crescita lineare, si può arrivare alla maturazione di tutte le opzioni collegate a tale KPI al raggiungimento del livello "target", fino a giungere, sempre con crescita lineare, alla maturazione del 150% delle opzioni collegate al singolo KPI con il raggiungimento del livello di performance "massimo". Di seguito una tabella esplicativa della struttura dei KPI e della percentuale di opzioni maturate a seconda del raggiungimento degli stessi KPI:
| KPI | % opzioni maturate al livello "minimo" |
% opzioni maturate al livello "target" |
% opzioni maturate al livello "massimo" |
|---|---|---|---|
| EBTDA RA | 25% | 50% | 75% |
| EPS | 10% | 20% | 30% |
| C/I | 10% | 20% | 30% |
| ESG (Carbon Footprint) |
2,5% | 5% | 7,5% |
| ESG (Customer Satisfaction) |
2,5% | 5% | 7,5% |
L'effettiva attribuzione, soggetta con riferimento al Personale più Rilevante ad un ulteriore differimento, è condizionata all'assenza di malus o claw back. Di seguito è rappresentato lo schema di differimento applicato al Personale più Rilevante:
A valle del differimento è definito un ulteriore periodo di retention di 12 mesi al termine del quale è possibile esercitare le opzioni.
Per determinate categorie del Personale Dipendente possono essere previste ulteriori forme di bonus management by objectives collegate a KPI. In particolare, possono essere assegnati:
i. i c.d. Bonus Collectors, che riflettono il raggiungimento degli obiettivi di incasso delle plusvalenze nette sul recupero degli interessi di mora e accessori.
I beneficiari dei Bonus Collectors vengono individuati tra il Personale addetto alla gestione debitori in funzione di specifiche ragioni strategiche e di business;
ii. i c.d. Bonus per le vendite, che hanno la finalità di sostenere il raggiungimento degli obiettivi commerciali ed economico-patrimoniali della Banca, tenendo conto delle effettive esigenze dei clienti ed in linea con il profilo di rischio degli stessi.
I beneficiari del Bonus per le vendite rientrano tra i c.d. Soggetti Rilevanti. A questa componente della Remunerazione Variabile è appositamente dedicata la Politica di Remunerazione a Favore dei Soggetti Rilevanti, del Personale Addetto alla Trattazione dei Reclami e del Personale Preposto alla Valutazione del Merito Creditizio.
Il pagamento del Bonus Collectors e del Bonus per le vendite è soggetto:
Inoltre, l'erogazione dei Bonus per le vendite, superati i 3 "gate" aziendali previsti per l'erogazione del MBO per il Personale Dipendente, è collegata a:
i. il livello di raggiungimento del Target EBTDARA, secondo le soglie fissate per l'erogazione del MBO del Personale Dipendente, in base all'inquadramento dei beneficiari (Punto (C) del Paragrafo 7.2.2.1. – Applicazione dei moltiplicatori); un ulteriore parametro (KPI) relativo alla Customer satisfaction o al numero dei reclami ricevuti, che risulta rispettato solo se verrà raggiunta la percentuale o il valore fissati annualmente dall'Amministratore Delegato, a cui spettano anche eventuali deroghe.
Sia il Bonus Collectors, sia il Bonus per le vendite possono raggiungere al massimo il 100% della Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit) e, sommati ad eventuali altri bonus management by objectives, concorrono alla determinazione del rapporto tra Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa ai fini del limite del 2:1.
Possono essere previste forme di Remunerazione Variabile legate alla permanenza del
Personale fino a una certa data o a un determinato evento (retention bonus). I retention bonus sono ammessi, in presenza di motivate e documentate ragioni, in situazioni in cui sia importante per la Banca garantire la stabilità del rapporto per un periodo di tempo predeterminato o fino a un dato evento (es. per portare a compimento un processo di ristrutturazione aziendale o una operazione straordinaria, o per incentivare la stabilità del rapporto fino a quando si verifichi un cambio di controllo e/o in seguito a esso). In particolare, nel valutare l'attribuzione di un retention bonus, le società del Gruppo – in conformità alle linee guida EBA (EBA/GL/2021/04) – valutano:
I retention bonus sono riconosciuti al termine del periodo o del verificarsi dell'evento e possono essere - collegati a obiettivi di performance. Essi sono soggetti a tutte le altre regole applicabili alla Remunerazione Variabile, ivi compreso il limite sul rapporto variabile/fisso. Ai fini del calcolo di questo limite, l'importo riconosciuto a titolo di retention bonus può essere computato per quote uguali in ciascun anno del periodo di permanenza (c.d. pro rata lineare), oppure come importo unico nell'anno in cui la condizione di permanenza è soddisfatta.
Nel caso in cui l'Assemblea deliberi un apposito aumento di capitale gratuito, ovvero attribuisca apposita delega al Consiglio di Amministrazione ai sensi degli artt. 2443 e/o 2349 del Codice civile, ovvero decida di acquistare azioni sul mercato sarà, altresì, possibile assegnare gratuitamente al Personale Dipendente della Banca azioni della medesima nei limiti di cui all'art. 51, comma 2, lett. g) del T.U.I.R.
23Nel caso di assegnazioni marginali, accordate al personale su base non discrezionale, che rientrano in una politica generale della banca e che non producono effetti sul piano degli incentivi all'assunzione o al controllo dei rischi", tali assegnazioni rientrano nei Benefici Esclusi.
A oggi, non sono previsti benefici pensionistici discrezionali per il Personale, e la Banca non ha nei suoi programmi di avvalersi di questi strumenti. Tuttavia, le società del Gruppo, previa approvazione del Consiglio di Amministrazione, per il Personale di Competenza del CdA, e dell'Amministratore Delegato, per il resto del Personale, hanno la facoltà di attribuire benefici pensionistici discrezionali, così come definiti e previsti nelle Disposizioni di Vigilanza. In questo caso, nell'applicare le disposizioni sulla Remunerazione Variabile ai benefici pensionistici discrezionali si osservano i seguenti criteri24:
I golden parachute sono approvati dal Consiglio di Amministrazione per il Personale di Competenza del CdA, e dall'Amministratore Delegato, per il resto del Personale. Sono golden parachute25:
i. gli importi riconosciuti a titolo di patto di non concorrenza;
24 Cfr. Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione III delle Disposizioni di Vigilanza.
25 La nota 18, delle Disposizioni di Vigilanza, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione III specifica che, ai fini delle Disposizioni di Vigilanza, sono "golden parachute" non solo i golden parachute comunemente intesi (i.e. importi riconosciuti nell'ambito di un accordo per la composizione di una controversia attuale o potenziale, qualunque sia la sede in cui esso viene raggiunto) ma anche i corrispettivi dei patti di non concorrenza e l'indennità di mancato preavviso nella parte che eventualmente ecceda l'importo stabilito dalla legge.
Le società del Gruppo possono stipulare patti di non concorrenza con lo scopo di limitare l'iniziativa del Personale, che possa porsi in concorrenza con l'attività del Gruppo, per il tempo successivo alla cessazione del relativo rapporto. Il patto di non concorrenza deve prevedere un corrispettivo. Per la determinazione del corrispettivo si prenderà come base di calcolo la retribuzione fissa annua lorda percepita nell'ultimo anno del rapporto di lavoro o della carica.
A differenza delle altre forme di Remunerazione Variabile, gli importi corrisposti a titolo di corrispettivo di patti di non concorrenza sono soggetti ai meccanismi di correzione ex post previsti dalla Policy solo per la quota che eccede il 100% della Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit) dell'ultimo anno del rapporto di lavoro o della carica. Alla quota del corrispettivo per il patto di non concorrenza soggetta a meccanismi di correzione ex post, tali meccanismi si applicano nei limiti consentiti dalle norme di legge in materia e, per quanto riguarda il Personale Dipendente, dai contratti collettivi applicati.
Il corrispettivo del patto di non concorrenza è pagato successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro o della carica con la relativa società del Gruppo. Per i Risk Taker, la quota del corrispettivo annuale che eccede l'ultima annualità di Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit) è inclusa nel calcolo del limite al rapporto della Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa.
La quota del corrispettivo complessivo del patto che eccede l'ultima annualità di Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit) è soggetta agli ulteriori limiti previsti per la Remunerazione Variabile, vale a dire:
iv. meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back).
I trattamenti pattuiti in vista o in occasione della conclusione anticipata del rapporto di lavoro o per la cessazione anticipata dalla carica costituiscono Remunerazione Variabile.
Il Consiglio di Amministrazione, per il Personale di Competenza del Cda, e l'Amministratore Delegato, per i restanti Risk Taker, possono determinare dei golden parachute in caso di scioglimento anticipato del rapporto di lavoro o di cessazione della carica, nel rispetto delle condizioni previste dalla regolamentazione vigente e dei criteri di seguito indicati.
Questi importi:
Sono esclusi dal calcolo dei predetti limiti gli importi riconosciuti in adempimento a obblighi di legge (es: trattamento di fine rapporto, indennità sostitutiva del preavviso) o in occasione di conciliazioni giudiziali.
26 I limiti massimi di 24 mensilità della Remunerazione Globale, di euro 1.100.000 e di Euro 4.500.000,00 sono approvati dall'assemblea, così come previsto nelle Disposizioni di Vigilanza, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione II, Paragrafo 1.
27 L'indicazione di una formula predefinita (i.e. x ≤ 24 mensilità della Remunerazione Globale percepita nell'ultimo anno del rapporto) consente alla Banca di escludere gli importi riconosciuti in vista o in occasione della cessazione del rapporto dal limite 2:1, così come previsto nelle Disposizioni di Vigilanza, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione III, Paragrafo 2.2.2. Questa soluzione, da un lato, garantisce alla Banca una certa flessibilità nell'ambito di una negoziazione con il soggetto il cui rapporto sta cessando o è appena cessato, dall'altro pone un limite massimo agli importi erogabili in occasione dell'interruzione del rapporto, in linea con la market practice.
I suddetti limiti, a eccezione dell'assoggettamento ai meccanismi di correzione ex post non si applicano:
d) prevedono i meccanismi di Claw Back stabiliti dalla Policy con riferimento ai casi di comportamenti fraudolenti o di colpa grave a danno della Banca.
Il trattamento applicato in caso di scioglimento del rapporto di lavoro, se previsto dalla normativa applicabile, è quello indicato, ove previsto, dai relativi contratti nazionali di categoria e/o dalla legge che regola il rapporto.
La Banca può prevedere patti di prolungamento del preavviso con finalità di retention. In tal caso, qualora la Banca rinunci a far lavorare il periodo di preavviso, la quota dell'indennità pattuita eccedente l'importo calcolato ai sensi del contratto collettivo applicato e della legge (art. 2121 c.c.), costituisce Remunerazione Variabile, come tale soggetta a tutti i relativi limiti (accrual period, criteri quali-quantitativi, limite del 2:1, bilanciamento, differimento, retention, meccanismi di correzione ex post).
La Banca potrà prevedere per tutto o parte del Personale ulteriori componenti della Remunerazione Variabile nei limiti della Policy e in accordo con la normativa tempo per tempo in vigore, ivi inclusi retention bonus, long term incentive plan, eventuali incentivi trimestrali per le vendite o affini, entry bonus di carattere straordinario una tantum, al fine di incentivare l'acquisizione di talenti (erogabili solo una volta nell'intero rapporto, e non soggette alle norme sulla struttura della Remunerazione Variabile se corrisposta in un'unica soluzione al momento dell'assunzione), eventuali bonus ulteriori con indicatori di performance chiari, oggettivi e misurabili e piani di incentivazione anche basati su altri Strumenti Finanziari (es. stock grant).
Tali componenti saranno sempre assegnate nei limiti del rapporto remunerazione variabile/fissa previsto dalla presente Policy (paragrafo 7.2.1.1. – Rapporto tra Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa).
La Remunerazione Variabile, ivi inclusi i golden parachute, è sottoposta a meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back), che possono condurre a una riduzione, anche significativa, o all'azzeramento della componente variabile. I meccanismi di correzione dovranno essere individuati nei limiti consentiti dalla legge e dai contratti collettivi applicabili ai rapporti di lavoro, idonei a riflettere i livelli di performance al netto dei rischi effettivamente assunti o conseguiti e i livelli patrimoniali, nonché a tener conto dei comportamenti individuali. Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo accerta, avvalendosi delle funzioni aziendali (si veda Allegato 3, Ruolo Funzioni Aziendali - Procedimento di attivazione dei meccanismi di Malus
o Claw Back), i presupposti che determinano l'attivazione dei meccanismi di correzione ex post con riferimento al Personale di Competenza del CdA, e ne delibera l'applicazione secondo le procedure previste dalla Policy. Per il restante Personale, provvede l'Amministratore Delegato, avvalendosi delle competenti funzioni aziendali e, ove necessario, degli organi sociali delle Società Controllate.
Ai fini del riconoscimento della Remunerazione Variabile differita, ricorrendo ogni altro presupposto legale e contrattuale, è prevista nel periodo di maturazione del diritto di pagamento l'applicazione di un determinato "gate" legato al conseguimento di una redditività positiva del Gruppo al netto del rischio, associata al rispetto dei livelli di risk tolerance di patrimonio (TCR) e di liquidità (LCR) quali definiti nel RAF in vigore alla chiusura dell'esercizio precedente la liquidazione della Remunerazione Variabile differita (la condizione di "Malus").
Il riconoscimento della parte variabile della Remunerazione viene meno o, se già versata, dev'essere restituita, ove risulti accertato che la componente della Remunerazione Variabile in questione sia stata determinata sulla base di dati rilevatisi in seguito manifestamente errati e/o in presenza di comportamenti individuali dell'interessato, tenuti nell'ambito dell'attività del Gruppo e/o comunque dell'attività professionale dell'interessato stesso, riconducibili a una o più delle seguenti ipotesi (le condizioni di "Claw Back"):
iv. violazione degli obblighi e delle previsioni di cui alle Disposizioni di Vigilanza (Sezione III, es. percepimento indebito di retribuzione, violazione del periodo di retention);
v. comportamenti specifici posti in essere con dolo o colpa grave, che abbiano determinato danni patrimoniali o non patrimoniali, inclusi danni d'immagine, al Gruppo, alla Banca o alle società del Gruppo, anche, non interamente quantificabili, tra i quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
Se si verifica una condizione di Claw Back, può essere determinata una decurtazione parziale, anziché il totale azzeramento, della Remunerazione Variabile interessata, motivando tale decisione. L'importo potrà essere dedotto per compensazione con le Remunerazioni e/o con le competenze di fine rapporto del beneficiario.
Laddove la restituzione della parte di remunerazione variabile già percepita dal beneficiario presenti problematiche tali da rendere difficile la quantificazione, oppure oneroso e non immediato il recupero del beneficio, potrà essere richiesto, in luogo della restituzione, il pagamento di una somma commisurata all'importo della remunerazione variabile soggetta a claw back o al valore del beneficio attribuito, salvo l'eventuale maggior danno. L'importo così determinato potrà essere dedotto per compensazione con le remunerazioni e/o le competenze di fine rapporto del beneficiario.
Per l'operatività dei meccanismi di Malus e Claw Back rileva il momento in cui viene accertato dalla Banca il fatto che integra Malus e Claw Back, con la procedura indicata all'allegato 3 (Ruolo delle Funzioni Aziendali - Procedimento di attivazione dei meccanismi di Malus e Claw Back).
In aggiunta al risarcimento di ogni eventuale danno, dal momento dell'accertamento delle condizioni di Claw Back, la Banca e le altre società del Gruppo hanno la facoltà di ottenere la restituzione di tutta o parte della Remunerazione Variabile già corrisposta, potendo esercitare tale facoltà entro cinque anni da ciascun pagamento.
Inoltre, la risoluzione del rapporto di lavoro e/o la cessazione della carica non impedisce l'attivazione dei meccanismi di Claw Back, che tengono comunque conto dei profili di natura
legale, contributiva e fiscale in materia, e dei limiti temporali previsti dalle normative localmente applicabili.
Con riferimento ai Piani di Incentivazione in Strumenti Finanziari, se la funzione Internal Audit su richiesta del Consiglio di Amministrazione, per il Personale di Competenza del CdA, e dell'Amministratore Delegato, per il restante Personale, accerta una o più condizioni di Malus prima della data di vesting, il beneficiario perde tutte le opzioni (o i diversi strumenti finanziari) assegnate e non ancora maturate.
Nell'ambito dei Piani di Stock Option, le opzioni maturate e non ancora esercitate sono soggette a Claw Back se le relative condizioni sono accertate dalla Funzione Internal Audit dopo la data di vesting e prima dell'esercizio delle opzioni maturate.
Se viene accertata una condizione di Claw Back dopo l'esercizio delle opzioni, nei limiti della prescrizione applicabile, il beneficiario sarà tenuto a corrispondere alla Banca una somma pari al valore delle opzioni così come determinato al momento dell'assegnazione, salvo il diritto della Banca al risarcimento dell'eventuale maggior danno.
Ai fini dell'informativa al pubblico, così come previsto dalle Disposizioni di Vigilanza che recepiscono le previsioni contenute nell'art. 450 del CRR28, tra le altre informazioni previste, la Banca pubblica sul proprio sito web, nell'ambito del documento "III Pilastro – Informativa al Pubblico":
Le stesse informazioni rese disponibili al pubblico sono fornite, almeno annualmente, all'Assemblea.
La Banca, inoltre, in qualità di Capogruppo, trasmette alla Banca d'Italia, tramite la piattaforma "INFOSTAT", le seguenti informazioni, coerentemente con quanto previsto dalle linee guida EBA 2022/06 e 2022/08:
28 Regolamento (UE) n. 575/013 del 26 giugno 2013.
Banca nel campione di rilevazione avente finalità di benchmarking della Banca d'Italia, in attuazione delle linee guida dell'EBA29.
Solo per l'anno 2023, in base a quanto previsto dalla Comunicazione di Banca d'Italia del 1 luglio 2022 "Sistemi di remunerazione. Comunicazione per la raccolta di dati presso banche e imprese di investimento in attuazione degli orientamenti dell'EBA", le informazioni sub (i) e sub (ii) saranno trasmesse dalla Banca entro il 31 agosto.
29 Sono sottoposti agli obblighi di rilevazione per finalità di benchmarking i gruppi bancari con attivo consolidato superiore a 40 miliardi di euro, nonché, per finalità di vigilanza nazionale, le banche e i gruppi bancari con attivo di bilancio superiore a 5 miliardi di euro. L'attivo di bilancio che determina l'obbligo di trasmissione delle informazioni è quello risultante alla fine dell'esercizio precedente a quello cui si riferiscono i dati della rilevazione.
| Aggiornamento n. 37 della Circolare 285 |
Il 37° aggiornamento del 24 novembre 2021 delle Disposizioni di Vigilanza, in recepimento della CRD V, emanato ai sensi degli articoli 53 e 67 del TUB e del Decreto Ministeriale del 27 dicembre 2006, n. 933 |
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|---|---|---|
| Alta Dirigenza | I consiglieri esecutivi, i direttori generali, condirettori generali e vicedirettori generali; i responsabili delle principali aree di business, funzioni aziendali o aree geografiche; coloro che riportano direttamente al Consiglio di Amministrazione e/o all'Amministratore Delegato. |
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| Amministratore Delegato | L'organo con funzione di gestione della Banca, ossia il componente del Consiglio di Amministrazione della Banca al quale il Consiglio di Amministrazione ha delegato i compiti di gestione corrente, intesa come attuazione degli indirizzi deliberati nell'esercizio della funzione di supervisione strategica. |
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| Assemblea | L'Assemblea degli azionisti della Banca. | |
| Banca, Capogruppo | BFF Bank S.p.A., capogruppo del Gruppo Bancario BFF Banking Group. | |
| Benefici Esclusi | Attribuzioni economiche escluse dal concetto di Remunerazione, in quanto (i) di valore marginale, (ii) di natura non discrezionale, (iii) rientranti in una politica generale della Banca, e (iv) non producono effetti sul profilo di rischio della Banca. Dette condizioni devono sussistere congiuntamente affinché possa individuarsi un Beneficio Escluso. |
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| Benefit | I c.d. fringe benefits rappresentano degli elementi remunerativi complementari alla Remunerazione Fissa. Consistono, in maniera specifica, nella concessione in uso di beni e servizi da parte del datore di lavoro in favore del Personale. |
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| Bonus Collectors | Forma di Remunerazione variabile di breve termine basato su obiettivi, appartenente alla categoria dei premi MBO (Management By Objectives) prevista per il Personale addetto al recupero del credito dai debitori. |
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| Bonus per le Vendite | La retribuzione variabile, diversa dall'MBO, a fronte del raggiungimento di obiettivi quali-quantitativi annuali sia aziendali, sia individuali, questi ultimi distribuiti trimestralmente, ma, in ogni caso, complessivamente valutati nell'ambito della performance annuale. È disciplinata nella Politica di Remunerazione a Favore dei Soggetti Rilevanti, del Personale Addetto alla Trattazione dei Reclami e del Personale Preposto alla Valutazione del Merito Creditizio. |
| Claw Back | La restituzione totale o parziale della Remunerazione Variabile già percepita. |
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|---|---|---|---|
| Codice di Autodisciplina | Il Codice di Corporate Governance delle società quotate approvato dal Comitato per la Corporate Governance istituito dalle Associazioni di impresa (ABI, ANIA, Assonime, Confindustria), da Borsa Italiana S.p.A. e dall'Associazione degli investitori professionali (Assogestioni) in data 31 gennaio 2020. |
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| Codice Etico | Il codice etico adottato dal Gruppo. | ||
| Collegio Sindacale | L'organo con funzione di controllo della Banca. | ||
| Comitato Controllo e Rischi | Il comitato istituito dal Consiglio di Amministrazione ai sensi e per gli effetti di cui al paragrafo 2.3.3 della Sezione IV, Capitolo 1 ("Governo Societario"), Titolo IV, Parte Prima delle Disposizioni di Vigilanza e all'art. 6 del Codice di Autodisciplina. |
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| Comitato per le Remunerazioni |
Il comitato istituito dal Consiglio di Amministrazione ai sensi e per gli effetti di cui al paragrafo 2.3.4 della Sezione IV, Capitolo 1 ("Governo Societario"), Titolo IV, Parte Prima delle Disposizioni di Vigilanza e all'art. 5 del Codice di Autodisciplina. |
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| Comitato Operazioni Parti Correlate o OPC |
Il comitato per la valutazione delle operazioni con parti correlate e con soggetti collegati. |
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| Consiglio di Amministrazione | L'organo con funzione di supervisione strategica della Banca, al quale sono attribuite funzioni di indirizzo della gestione della Banca, mediante, tra l'altro, l'esame e la delibera dei piani industriali o finanziari e delle operazioni strategiche. |
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| CRD IV | La direttiva europea 2013/36/UE del 26 giugno 2013. | ||
| CRD V | La direttiva europea 2019/878/UE del 20 maggio 2019. | ||
| Customer Satisfaction | L'indicatore, risultante da una survey condotta con il supporto di un consulente esterno, che interpreta il "Grado di Soddisfazione" dei clienti di BFF. Tale indicatore funge da moltiplicatore dell'MBO. |
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| Depobank | Depobank – Banca Depositaria Italiana S.p.A | ||
| Dirigente Preposto | Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell'articolo 154-bis del TUF. |
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche |
I Dirigenti con responsabilità strategica, secondo il principio IAS n. 24, sono quei soggetti che hanno il potere e la responsabilità, direttamente o indirettamente, della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività della società e le cui remunerazioni sono oggetto di informativa –in forma aggregata – nella sezione II della relazione sulla remunerazione e sui compensi corrisposti. |
|---|---|
| Disposizioni di Vigilanza | La Circolare n. 285 della Banca d'Italia del 17 dicembre 2013 e successivi aggiornamenti, le "Disposizioni di Vigilanza per le Banche". |
| EBTDA Risk Adjusted (EBTDA RA) |
Indica l'EBTDA di Gruppo aggiustato in base a un meccanismo di correzione che tiene conto dei rischi assunti, coerentemente con i target patrimoniali definiti nel RAF definito sulla base del piano strategico/budget approvato dal Consiglio di Amministrazione in base alla seguente formula: EBTDA RA = EBTDA – (RWA M * TCR Target * Ke)30. |
| Executive | I responsabili di unità organizzative articolate o ad alto contenuto professionale, che riportano all'Amministratore Delegato o a Senior Executive, che contribuiscono significativamente e con ampie autonomie al raggiungimento degli obiettivi della struttura di appartenenza o che forniscono supporto/consulenza qualificata al Vertice aziendale e al resto dell'organizzazione. Possono rientrare fra i Risk Taker. Gli Executive sono identificati da apposita delibera del Consiglio di Amministrazione. |
| Funzione Compliance & AML | La funzione aziendale che presiede alla gestione del rischio di non conformità alle norme, nonché al controllo del rischio di riciclaggio e di finanziamento al terrorismo. |
| Funzione General Counsel | La funzione aziendale di supporto legale all'Amministratore Delegato e alle altre strutture aziendali. |
EBTDA: utile della operatività corrente al lordo delle imposte (Voce 290) con l'esclusione delle rettifiche di valore nette su attività materiali (Voce 210), delle rettifiche di valore nette su attività immateriali (Voce 220) e delle voci di conto economico che sono controbilanciate da variazioni corrispondenti nel patrimonio netto (ad esempio perdita su cambi e costi legati ai piani di stock option). Detta voce contabile è altresì considerata includendo o escludendo eventuali poste contabili di carattere straordinario previste a budget (ad esempio, in caso di operazioni straordinarie) e/o poste inattese generate dalla Banca o dal Gruppo non preventivabili in sede di budget. Ciò a seguito di specifica delibera del Consiglio di Amministrazione;
RWA M: media nell'anno dei risk weighted asset totali, consuntivi e di Gruppo determinato rispetto alla media degli RWA di fine mese, calcolati dal Dipartimento Pianificazione, Amministrazione e Controllo sulla base delle chiusure contabili mensili e attraverso la replica delle attività di consuntivazione prudenziale obbligatorie per le segnalazioni di vigilanza trimestrali;
TCR Target: in assenza di strumenti eligible ai fini della computazione a Fondi Propri, è costituito dalla soglia di risk appetite definita per il Total Capital Ratio nel RAF in vigore all'inizio dell'anno a cui è riferita la presente policy. Nel caso di esistenza di strumenti eligible ai fini della computazione a Fondi Propri il valore TCR Target da applicare nella formula è pari alla differenza tra il Risk Appetite del RAF e la percentuale di incidenza di detti strumenti sul TCR Target del Gruppo);;
Ke: costo del capitale proprio del Gruppo, definito pari al 10%.
| Funzione Internal Audit | La funzione aziendale di revisione interna. | ||
|---|---|---|---|
| Funzione Risk Management | La funzione aziendale di controllo dei rischi. | ||
| Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo |
La funzione aziendale con il compito di gestire e formare le risorse umane del Gruppo, di garantire lo sviluppo del capitale umano e organizzativo del Gruppo nel rispetto delle linee guida stabilite dall'Amministratore Delegato. |
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| Funzioni Aziendali di Controllo |
Le Funzioni Aziendali di Controllo come definite nella disciplina della Banca d'Italia in materia di sistema dei controlli interni31, cioè la Funzione Internal Audit, la Funzione Risk Management e la Funzione Compliance & AML. |
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| Gruppo o Gruppo BFF | Il Gruppo Bancario BFF Banking Group. | ||
| Incentive Plan 2022 | Il piano di incentivazione del Gruppo basato su stock option approvato dall'Assemblea del 31 marzo 2022. |
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| Integration Bonus | Forma di Remunerazione Variabile collegata al lavoro aggiuntivo, in termini di contribuzione individuale e coordinamento di attività, nel caso di integrazioni conseguenti operazioni straordinarie (e.g. acquisizioni, fusioni). |
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| Malus | La riduzione o la perdita del diritto al pagamento della Remunerazione Variabile, non ancora percepita. |
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| MBO | Il sistema incentivante di breve periodo dell'Amministratore Delegato e del Personale Dipendente, per l'erogazione di un incentivo annuale parametrato alla retribuzione annua lorda. |
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| Normativa sulla Trasparenza | Il provvedimento di Banca d'Italia "Disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi finanziari. Correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti" del 19 marzo 2019. |
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| Operazione Depobank | Acquisizione di Depobank – Banca Depositaria Italiana S.p.A. da parte della Banca, formalizzata in un accordo vincolante del 15 maggio 2020 (signing) e poi definitivamente acquisita in data il 5 marzo 2021. |
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| Personale | I componenti degli organi con funzione di supervisione strategica, gestione e controllo, i dipendenti e i collaboratori del Gruppo. |
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| Il Personale i cui sistemi di remunerazione e incentivazione, obiettivi annuali e la relativa valutazione sono definiti dal Consiglio di Amministrazione, vale a dire: |
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| (i) l'Amministratore Delegato; | |||
| Personale di Competenza del CdA |
(ii) gli Amministratori investiti di particolari cariche; | ||
| (iii) i Senior Executive del Gruppo; (iv) gli Executive che sono a diretto riporto dell'Amministratore |
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| Delegato; | |||
| (v) i Responsabili delle Funzioni Aziendali di Controllo. |
31 Cfr. Disposizioni di Vigilanza.
| Personale Dipendente | I dipendenti del Gruppo. |
|---|---|
| Piano di Stock Option 2016 | Il piano di stock option originariamente approvato dall'Assemblea del 5 dicembre 2016, e successivi aggiornamenti, con ultima assegnazione nel 2019. |
| Piano di Stock Option 2020 | Il piano di stock option approvato dall'Assemblea del 12 aprile 2020. |
| Piani di Stock Option | Il Piano di Stock Option 2016, il Piano di Stock Option 2020 e l'Incentive Plan 2022 collettivamente considerati. |
| Piani di Incentivazione in Strumenti Finanziari |
Qualsiasi piano di incentivazione basato su strumenti finanziari, compresi i Piani di Stock Option, già adottato o che verrà implementato da una delle società del Gruppo. |
| Policy | Indica le politiche di remunerazione e incentivazione a favore dei componenti degli Organi di Supervisione Strategica, Gestione e Controllo, e del Personale del Gruppo Banca Farmafactoring. |
| Policy 2020 | La "Policy di remunerazione e incentivazione a favore dei componenti degli organi di supervisione strategica, gestione e controllo, e del personale del Gruppo bancario Banca Farmafactoring" approvata dall'Assemblea il 2 aprile 2020. |
| Politica di Remunerazione a Favore dei Soggetti Rilevanti, del Personale Addetto alla Trattazione dei Reclami e del Personale Preposto alla Valutazione del Merito Creditizio |
Indica le politiche di remunerazione e incentivazione a favore dei Soggetti Rilevanti di BFF Banking Group e del personale addetto alla trattazione dei reclami e del personale preposto alla valutazione del merito creditizio, definite in accordo con la Normativa sulla Trasparenza, contenute in apposito documento approvato dal Consiglio di Amministrazione. |
| RAF | "Risk Appetite Framework" (sistema degli obiettivi di rischio), ovverosia il quadro che definisce – in coerenza con il massimo rischio assumibile, il business model e il piano strategico – la propensione al rischio, le soglie di tolleranza, i limiti di rischio, le politiche di governo dei rischi, i processi di riferimento necessari per definirli e attuarli, anche a livello di Gruppo. |
| Regolamento Emittenti | Il Regolamento Consob 11971/1999. |
| Relazione ex post | La relazione annuale sull'applicazione della politica di remunerazione 2019 redatta nell'ambito delle informative richieste ai sensi dell'art. 123- ter del TUF e dall'articolo 84-quater del Regolamento Emittenti. |
| Relazione Annuale sulla Politica di Remunerazione e sui Compensi Corrisposti |
La Relazione annuale sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta nell'ambito delle informative richieste ai sensi dell'art. 123-ter del Decreto Legislativo 1998 n. 58 del TUF e dell'articolo 84-quater del Regolamento Emittenti. |
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|---|---|---|---|
| Remunerazione | Ogni forma di pagamento o beneficio corrisposto, incluse eventuali componenti accessorie (c.d. allowances), direttamente o indirettamente, in contanti, strumenti finanziari o servizi o beni in natura (fringe benefits), in cambio delle prestazioni di lavoro o dei servizi professionali resi dal Personale alla Banca o ad altre società del Gruppo, a eccezione dei Benefici Esclusi. |
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| Remunerazione Fissa | La Remunerazione che ha natura stabile e irrevocabile, determinata e corrisposta sulla base di criteri prestabiliti e non discrezionali – quali, in particolare, i livelli di esperienza professionale e di responsabilità – che non creano incentivi all'assunzione di rischi e non dipendono dalle performance della Banca. |
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| Remunerazione Globale | La somma tra Remunerazione Fissa annuale, Benefit annuali e valore massimo dell'MBO percepibile nell'anno di competenza. |
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| (i) La Remunerazione il cui riconoscimento o la cui erogazione possono modificarsi in relazione alla performance, comunque misurata (obiettivi di reddito, volumi, etc.), o ad altri parametri (es. periodo di permanenza), esclusi il trattamento di fine rapporto stabilito dalla normativa generale in tema di rapporti di lavoro e l'indennità di mancato preavviso, quando il loro ammontare è determinato secondo quanto stabilito dalla legge, e nei limiti da essa previsti. (ii) I benefici pensionistici discrezionali e gli importi pattuiti tra la Banca |
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| Remunerazione Variabile | e il Personale in vista o in occasione della conclusione anticipata del rapporto di lavoro o per la cessazione anticipata dalla carica, indipendentemente dal titolo, dalla qualificazione giuridica e dalla motivazione economica per i quali sono riconosciuti. Tra questi importi sono inclusi quelli riconosciuti a titolo di patto di non concorrenza o nell'ambito di un accordo per la composizione di una controversia attuale o potenziale, qualunque sia la sede in cui esso viene raggiunto. |
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| (iii) I carried interest, come qualificati dalle disposizioni in materia di politiche e prassi di remunerazione e incentivazione per il settore del risparmio gestito, di attuazione delle direttive 2009/65/CE (c.d. UCITS) e 2011/61/UE (c.d. AIFMD). |
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| (iv) Ogni altra forma di remunerazione che non sia univocamente qualificabile come Remunerazione Fissa, a eccezione dei Benefici Esclusi. |
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| Risk Taker | I soggetti la cui attività professionale ha o può avere impatto rilevante sul profilo di rischio del Gruppo, come individuati secondo i criteri stabiliti al capitolo 3 della Policy. |
| Remunerazione Variabile contenuta |
Remunerazione Variabile annua non superi euro 50.000 e che non rappresenti più di un terzo della Remunerazione totale annua. |
|---|---|
| Remunerazione Variabile Particolarmente Elevata |
Remunerazione variabile superiore a 424.260 euro |
| Senior Executive | I ruoli di Direttori Centrali o Vice President (VP) che riportano direttamente all'Amministratore Delegato, contribuiscono in maniera determinante alla realizzazione degli obiettivi strategici del Gruppo, rientrano fra i Risk Taker, gestiscono in genere budget significativi di risorse umane e/o economiche, nell'ambito di deleghe e procure formali. I Senior Executive sono identificati da apposita delibera del Consiglio di Amministrazione. |
| Società Controllate | Le società facenti parte del Gruppo, esclusa la stessa Banca. |
| Soggetti Rilevanti | Il Personale del Gruppo che offre prodotti ai clienti, interagendo con questi ultimi, nonché coloro ai quali questo Personale risponde in via gerarchica, così come intesi nel provvedimento 29 luglio 2009 e ss.mm.ii. di Banca d'Italia in materia di "Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari". |
| Statuto | Lo Statuto sociale della Banca. |
| Strumenti Finanziari | Gli strumenti finanziari della Banca con i quali viene erogata parte della Remunerazione Variabile dei Risk Taker. |
| Successo Sostenibile | L'obiettivo che guida l'azione del Consiglio di Amministrazione che si sostanzia nella creazione di valore nel lungo termine a beneficio degli azionisti, tenendo conto degli interessi degli altri stakeholder rilevanti per il Gruppo. |
| Target EBTDA RA | Il livello di EBTDA RA così come previsto e calcolato dal budget annuale approvato dal Consiglio di Amministrazione per l'anno di competenza. |
| TUB | Il Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia di cui al D. lgs. n. 385 del 1° settembre 1993, e successive modifiche. |
| TUF | Il Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria di cui al D. lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e successive modifiche. |
| TUIR | Testo Unico delle Imposte sui Redditi. |
| U.O. Sales | L'unità organizzativa con compito di gestire le attività commerciali della Banca attraverso lo sviluppo dei rapporti con nuovi clienti e la gestione dei rapporti con i clienti esistenti. |
| U.O. Normativa e Processi | L'unità organizzativa con il compito di assicurare, da un lato, lo sviluppo del modello organizzativo della Banca, in coerenza con le linee guida definite dall'Amministratore Delegato, e, dall'altro lato, il costante aggiornamento della normativa interna e di governo di Gruppo. |
| L'unità organizzativa con il compito di garantire una corretta | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| rappresentazione dei fenomeni aziendali attraverso l'esecuzione dei | |||||
| U.O. Pianificazione e | processi contabili finalizzati al reporting di bilancio; tale unità svolge | ||||
| Controllo | altresì l'attività di pianificazione economico/patrimoniale-gestionale | ||||
| periodica del Gruppo, e presidia e monitora il raggiungimento degli | |||||
| obiettivi di budget/piano industriale attraverso il reporting gestionale. | |||||
| L'unità organizzativa con il compito di gestire i progetti di sviluppo di sua | |||||
| U.O. Progetti | diretta responsabilità, e di monitorare il portafoglio progetti della Banca | ||||
| e del Gruppo. | |||||
| Premio aziendale previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro | |||||
| VAP | per i quadri direttivi e per il personale delle aree professionali, dipendenti | ||||
| dalle imprese creditizie, finanziarie e strumentali. |
La Policy si applica a tutto il Personale della Banca, e ai fini dell'applicazione dei requisiti delle Disposizioni di Vigilanza, la Banca rientra nella categoria di banca quotata diversa dalle banche di minori dimensioni o complessità operativa, avendo un attivo di bilancio medio superiore a 5 miliardi di Euro nel quadriennio precedente al 2023.
La relazione sulla politica di remunerazione del Gruppo BFF è stata definita in accordo con:
Si segnala in tal senso che il Codice di Autodisciplina stabilisce che i piani di remunerazione basati su azioni per gli amministratori esecutivi e il top management debbano prevedere che una parte prevalente del piano abbia un periodo complessivo di maturazione dei diritti e di mantenimento delle azioni attribuite pari ad almeno cinque anni.
La Banca non applica la previsione di cui sopra sulla share ownership, ma le regole delle Disposizioni di Vigilanza, in quanto complessivamente più stringenti delle corrispondenti disposizioni del Codice di Autodisciplina. In particolare, il 50% della Remunerazione
32 Cfr. Circolare 285, Sezione Prima, Titolo IV, Capitolo 2.
Variabile dei Risk Taker è pagato in strumenti finanziari, soggetti per il 40% a un periodo di differimento di almeno 4 anni e di ulteriore retention di almeno un anno.
Fatto salvo quanto detto sopra, la Banca ha implementato tutte le raccomandazioni del nuovo Codice di Autodisciplina e, specificamente, applica criteri di diversità, anche di genere, per la composizione del Consiglio di Amministrazione, nel rispetto dell'obiettivo prioritario di assicurare adeguata competenza e professionalità dei suoi membri.
Va inoltre segnalata l'emanazione del D.lgs. 10 maggio 2019, n. 49 che ha modificato l'art. 123 ter del TUF, in recepimento della Direttiva 2017/828/CE (la c.d. (c.d. "SHRD II") in tema di incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti, che prevede disposizioni in materia di politiche di remunerazione per le società quotate.
Gran parte di queste disposizioni rappresentano delle novità solo per le società quotate che non operano nel settore bancario. Per queste ultime, invece, la maggior parte di tali disposizioni si sovrappongono a quelle delle Disposizioni di Vigilanza (così, ad esempio, il principio dell'allineamento agli interessi di lungo periodo, l'inclusione nella Relazione della politica di remunerazione anche in relazione agli organi di controllo, il voto vincolante dell'assemblea per l'approvazione delle politiche di remunerazione).
A livello europeo, il contesto normativo è costituito da:
ii. gestire efficacemente i possibili conflitti di interesse;
iii. assicurare che il sistema di remunerazione tenga opportunamente conto dei rischi, attuali e prospettici, del grado di patrimonializzazione e dei livelli di liquidità di ciascun intermediario;
Le Funzioni Aziendali di Controllo, ciascuna per le proprie competenze, assicurano la conformità e l'adeguatezza della Policy rispetto alla normativa vigente.
La Funzione Compliance & AML verifica che il sistema premiante aziendale sia coerente con la normativa applicabile, con lo Statuto ed eventuali codici etici o altri standard di condotta adottati dalla Banca. Nell'ambito di questa verifica, la Funzione Compliance & AML opera in modo che siano valutati e contenuti i rischi legali e reputazionali insiti soprattutto nelle relazioni con la clientela, e ne dà comunicazione all'Amministratore Delegato, al Comitato per le Remunerazioni nonché, nell'ambito delle relazioni periodiche, al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale. Di tali risultati l'Assemblea è informata tramite il Consiglio di Amministrazione.
La Funzione Compliance & AML verifica, inoltre, che le Società Controllate diano piena e corretta attuazione alla Policy, valutando eventuali ulteriori limiti imposti dalla normativa locale. Qualora emerga un eventuale conflitto con la normativa locale, la Funzione Compliance & AML fornisce un parere all'Amministratore Delegato circa la risoluzione del conflitto di normative, e individua le soluzioni operative in grado di dare corretta attuazione alla Policy.
La Funzione Risk Management, sulla base delle evidenze contabili fornite dal Dipartimento Finanza e Amministrazione, verifica il raggiungimento dei gate di accesso alla Remunerazione Variabile, ivi inclusi i risultati dell'EBTDA RA, e la coerenza del sistema incentivante con le metodologie di gestione dei rischi.
La Funzione Internal Audit verifica con frequenza almeno annuale, la rispondenza delle prassi di Remunerazione alle politiche di remunerazione e incentivazione, in particolare, sulla base del piano di audit, sviluppato in una logica risk-based. Gli esiti delle verifiche condotte, sono portate a conoscenza del Consiglio di Amministrazione e dell'Assemblea. La Funzione Internal Audit collabora, inoltre, con la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo nell'attivazione dei meccanismi di Malus e Claw-Back svolgendo le necessarie indagini e analisi su richiesta della Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo, o dell'Amministratore Delegato, per l'accertamento dei fatti che possono comportare l'attivazione dei meccanismi di Malus o Claw Back.
Il Dirigente Preposto fornisce i dati contabili necessari alla verifica degli obiettivi e, ove previsto dal suo piano di attività, verifica il processo di performance management per l'erogazione della Remunerazione Variabile, di cui al paragrafo 10.2.3.1 (MBO del Personale Dipendente).
La Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo:
Di seguito il dettaglio dei ruoli nei seguenti processi:
Il raggiungimento degli obiettivi quantitativi legati alla performance individuale del Personale Dipendente del Gruppo è verificato principalmente dalle seguenti funzioni aziendali:
Tuttavia, il processo di certificazione può prevedere il coinvolgimento di ulteriori funzioni aziendali a cui può competere la verifica di obiettivi quantitativi di natura attinente alla funzione di riferimento. In ogni caso l'owner della certificazione è di norma differente dal valutato, proprio per garantire oggettività nella valutazione. Al di fuori degli obiettivi quantitativi economici e progettuali, possono essere assegnati altre tipologie di obiettivi che vengono poi verificati e certificati dal Responsabile funzionale dell'U.O dei singoli collaboratori e approvati dall'Amministratore Delegato. Gli obiettivi qualitativi individuali sono legati a comportamenti organizzativi e vengono valutati direttamente dal responsabile della singola funzione interessata in base a una scala di valutazione granulare. Al fine di rendere quanto più oggettiva possibile la valutazione degli obiettivi qualitativi, vengono individuati dei driver annuali quantitativi e relativi alle performance dell'U.O. o Funzione o Dipartimento di appartenenza, i cui risultati complessivi supportano la valutazione del comportamento organizzativo del singolo nel raggiungimento del driver individuato. Tali driver consentono di argomentare con maggiore puntualità la valutazione della prestazione individuale in relazione a obiettivi concreti e ritenuti di anno in anno importanti per la struttura di appartenenza.
L'attivazione dei meccanismi di Malus o di Claw Back segue l'iter di seguito sintetizzato.
La Funzione Internal Audit, su richiesta del Consiglio di Amministrazione, per il Personale di Competenza del CdA, e dell'Amministratore Delegato, per il restante Personale, svolge le analisi necessarie per l'accertamento dei fatti che possono comportare l'attivazione dei meccanismi di Malus o di Claw Back. Le indagini vengono svolte dal Responsabile della Funzione Internal Audit, che si avvale della sua struttura per l'espletamento delle fasi di prima analisi delle informazioni.
La Funzione Internal Audit predispone una relazione sui fatti oggetto di indagine, e la trasmette al Responsabile della Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo, e all'Amministratore Delegato.
Se sussistono i presupposti, prima di attivare i meccanismi di Malus o di Claw Back:
La decisione dovrà essere comunicata all'interessato per iscritto, e dovrà essere motivata. Si ritiene motivato il provvedimento che richiami i fatti commessi, che individui le norme che si assumono violate e i motivi per cui le difese dell'interessato non possono essere accolte.
In questa sezione della Relazione, si forniscono le informazioni relative all'attuazione nell'anno 2022 della Policy 2022, come modificata dall'Assemblea dei soci del 31 marzo 2022, anche alla luce delle indicazioni ricevute dagli azionisti. I compensi descritti nella presente sezione sono in linea con le previsioni della I Sezione della Relazione sulla Remunerazione sottoposta al voto vincolante dell'Assemblea dei soci del 31 marzo 2022, che si è espressa con voto favorevole.
La presente sezione si compone di due parti.
La prima parte contiene:
Nella seconda parte:
• è esposta la rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione, secondo gli schemi tabellari previsti dal Regolamento Emittenti. In particolare, l'informativa è fornita:
Per l'illustrazione di come la Banca ha tenuto conto del voto espresso dall'Assemblea dei soci l'anno precedente ai sensi dell'art. 123-ter, comma 4, Lett. B-bis), del TUF si rinvia al paragrafo 1.1.1 della Sezione I – Esiti di Voto Assemblea degli Azionisti 2022 e al paragrafo 2 della Sezione I - 2. Principi e perseguimento degli interessi di lungo termine in un'ottica di sostenibilità e politica di gestione del personale.
33 La normativa di riferimento (Art. 123-ter del TUF e lo schema 7-bis dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti) di illustrare nominativamente:
a. i compensi dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo;
b. i compensi degli eventuali altri dirigenti con responsabilità strategiche che abbiano percepito, nel corso dell'esercizio compensi (ottenuti sommando i compensi monetari e i compensi basati su Strumenti Finanziari) maggiori rispetto al compenso complessivo più elevato attribuito ai soggetti indicati nella lett. a, nel caso della Banca l'Amministratore Delegato.
34 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2021/637 DELLA COMMISSIONE del 15 marzo 2021 che stabilisce norme tecniche di attuazione per quanto riguarda la pubblicazione da parte degli enti delle informazioni di cui alla parte otto, titoli II e III, del regolamento (UE) n. 575/2013-.
Il continuo potenziamento delle iniziative di crescita, il presidio rigoroso dei costi e della qualità degli attivi, hanno permesso al Gruppo di raggiungere nell'esercizio al 31 dicembre 2022 ottimi risultati in termini di ricavi.
L'esercizio si è quindi caratterizzato per:
Le determinazioni relative alla remunerazione e incentivazione del Personale sono state assunte, quindi, in un contesto che ha premiato le performance ottenute, in un'ottica di pay-forperformance che caratterizza la politica di remunerazione del Gruppo, rispettando al contempo i princìpi di prudenza e sostenibilità.
Nel corso del 2022 è stata erogata agli amministratori e al Personale Dipendente la Remunerazione Fissa, secondo quanto previsto dalla Policy 2022, dalle determinazioni contrattuali individuali e nel rispetto dei Contratti Collettivi di Lavoro applicati.
Il riconoscimento della Remunerazione Variabile MBO di competenza 2022 del Personale Dipendente è avvenuta a fronte del raggiungimento di obiettivi aziendali e individuali qualiquantitativi.
La consuntivazione della Remunerazione Variabile è stata effettuata secondo le previsioni della Policy in vigore.
La verifica del rispetto del rapporto tra Remunerazione Fissa e Remunerazione Variabile previsto nella Politica 2022 è avvenuto tenendo in considerazione il valore annuo lordo di tutti gli elementi della Remunerazione Fissa, ivi inclusi i Benefit, e la componente variabile maturata nell'anno. Sono stati rispettati i limiti massimi di incidenza della Remunerazione Variabile sulla
Remunerazione Fissa di 2:1 per il Personale Dipendente e per l'Amministratore Delegato, e il limite di un terzo per i Responsabili delle Funzioni Aziendali di Controllo.
Si ricorda che il Gruppo utilizza Strumenti Finanziari per l'erogazione ai Risk Taker di una quota almeno pari al 50% della Remunerazione Variabile, sia per la parte up-front che per la parte differita.
Per i Risk Taker sono state applicate a tutte le voci della Remunerazione Variabile maturate, le quote e i periodi di differimento, nonché le quote e i periodi di retention degli Strumenti Finanziari in coerenza con la Policy 2022.
Si segnala che, con riferimento all'esercizio 2022, è stato raggiunto il 120% del valore target legato al riconoscimento del premio aziendale VAP, previsto per il Personale Dipendente della Banca soggetto al contratto collettivo nazionale di lavoro del credito applicabile in Italia.
Per quel che riguarda le informazioni da fornirsi ai sensi dell'art. 114-bis TUF con riferimento ai piani di compensi basati su Strumenti Finanziari rilevanti, attivi nel corso dell'esercizio 2022, si rimanda al successivo paragrafo 2.3.2 (Piano di incentivazione "Incentive Plan 2022,") della Relazione.
Inoltre, durante l'esercizio di riferimento, non sono stati erogati né assegnati benefici pensionistici discrezionali (cioè non sono stati erogati benefici pensionistici al di là dei piani previsti dai Contratti Nazionali di Lavoro e dalle norme di legge).
In conformità con quanto previsto dal Regolamento Emittenti, la Capogruppo fornisce informazioni circa la variazione annuale della remunerazione totale di ciascuno dei membri del Consiglio di Amministrazione, dei risultati della Banca e remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno del Gruppo, diversi dai componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dall'Amministratore Delegato. A tal proposito, si rinvia alle tabelle 2 e 3 di cui al paragrafo 2.8.
In data 25 marzo 2021, l'Assemblea ordinaria di BFF Bank S.p.A. ha provveduto, con la procedura del "voto di lista", alla nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, organi successivamente integrati, a seguito di dimissioni, dall'Assemblea in data 31.03.2022 quanto agli Amministratori, e 22.06.2022 quanto al Collegio Sindacale. Tali Amministratori e Sindaci rimarranno in carica sino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023.
Il compenso spettante per l'incarico di amministratore, e per i membri del Collegio sindacale non è variata.
Di seguito sono evidenziati i compensi approvati dall'Assemblea del 25 marzo 2021, per gli Amministratori, e dal CdA tenutosi in pari data, per gli Amministratori investiti di particolari cariche e i componenti dei Comitati:
| Compenso Amministratore | 50.000 |
|---|---|
| Compenso Presidente Consiglio di Amministrazione | 270.000 |
| Compenso Amministratore Delegato | 1.067.000 |
| Presidente Comitato Controllo e Rischi | 35.000 |
| Membro Comitato Controllo e Rischi | 20.000 |
| Presidente Cominato per le Remunerazioni | 20.000 |
| Membro Comitato per le Remunerazioni | 10.000 |
| Presidente Comitato Nomine | 20.000 |
| Membro Comitato Nomine | 10.000 |
| Presidente Comitato Operazioni Parte Correlate | 10.000 |
| Membro Comitato Operazioni Parti Correlate | 4.000 |
La somma tra la Remunerazione Fissa, Benefit e MBO massimo attribuibile all'Amministratore Delegato del Gruppo non ha subito alcun incremento.
Ai componenti non esecutivi del Consiglio di Amministrazione, sono stati erogati nel corso dell'esercizio 2022 i seguenti elementi retributivi (parametrati per l'effettivo periodo di permanenza in carica)35:
35 Definiti nell'ambito dell'importo complessivo approvato dall'Assemblea del 25 marzo 2021, nel Consiglio di Amministrazione del 29 gennaio 2021.
Non è stata corrisposta alcuna Remunerazione Variabile agli amministratori non esecutivi. Non sono previsti per i componenti del Consiglio di Amministrazione degli accordi relativi al trattamento in caso di cessazione della carica, né componenti variabili della Retribuzione.
Ai componenti del Collegio sindacale sono stati erogati, nel corso dell'esercizio 2022, i compensi spettanti per l'incarico, deliberati dall'Assemblea del 25 marzo 2021 pari a:
La Remunerazione dei membri del Collegio Sindacale risulta coerente con le politiche di Remunerazione del Gruppo, poiché, tra l'altro:
A ciascuno dei 2 (su 3) componenti dell'Organismo di Vigilanza non facente parte del Personale Dipendente della Banca,
Ai membri dell'Organismo di Vigilanza che sono parte del Personale Dipendente della Banca non è stato erogato, come previsto, alcun compenso aggiuntivo.
Nel 2022, sono stati riconosciuti all'Amministratore Delegato i seguenti elementi retributivi:
36 In conformità con l'articolo 3 della Sezione III delle Disposizioni di Vigilanza sulle Remunerazioni, che preclude ogni forma di remunerazione variabile ai membri dell'organo con funzione di controllo.
Pur all'interno di uno scenario macroeconomico ancora incerto, nel corso del 2022 il Gruppo ha saputo sostenere il difficile momento realizzando con grande successo iniziative di rafforzamento della stabilità patrimoniale e del Conto Economico.
Conseguentemente, la verifica dei dati consuntivi espressi dal Gruppo nell'esercizio 2022 ha evidenziato il raggiungimento degli obiettivi di Entry Gate di liquidità e patrimoniale e di
redditività corretta per il rischio, che ha determinato l'attivazione del sistema incentivante per l'Amministratore Delegato, e per il personale dipendente del Gruppo.
Il Consiglio di Amministrazione ha verificato in data 27 gennaio e 8 marzo 2023 il superamento delle quattro condizioni (gate) relative all'MBO 2022 dell'Amministratore Delegato37.
Relativamente al gate legato al rapporto tra EBTDARA e Target EBTDARA, il risultato raggiunto è stato pari al 158,2%.
A tal proposito, vi è da considerare che, al fine di tale calcolo – coerentemente con la definizione di EBTDARA contenuta nelle politiche di remunerazione 2022 – è stata considerata anche la posta1 relativa al cambio di contabilizzazione dei costi di recupero dei crediti commerciali, deliberata a seguito della conferma della Corte di Giustizia dell'Unione Europea del principio che l'importo minimo di 40 euro, a titolo di risarcimento per le spese di recupero, è dovuto per singola fattura.
L'inclusione di questa posta ha permesso il raggiungimento di un risultato superiore al target. Tuttavia, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, adottando un approccio prudente, sempre in data 27 gennaio 2023, di considerare un livello delrapporto tra EBTDARA e Target EBTDARA pari al target (100%).
| Indicatore | Soglia minima | Percentuale di raggiungimento 2022 |
Superamento gate |
|---|---|---|---|
| Liquidity Coverage Ratio LCR (LCR) |
> o = risk tolerance (*) | 297,8% | √ |
| Total Capital Ratio (TCR) | > o = risk tolerance (*) | 22,3% | √ |
| EBTDARA (redditività corretta perilrischio e per il costo del capitale) |
Positivo | Positivo | √ |
| EBTDARA / Target EBTDARA |
> o = 100% (**) | 158,2%, | √ |
37 Le stesse condizioni operano come eventuali malus per le quote differite degli MBO degli anni precedenti.
Il Consiglio di Amministrazione ha verificato, inoltre, alla stessa data il livello di raggiungimento degli obiettivi di performance assegnati all'Amministratore Delegato nell'ambito dell'MBO 2022.
| KPI | Collegamento con la Strategia |
Soglia | Target | Max | Livello di conseguim ento |
|---|---|---|---|---|---|
| EBTDARA | Indicatore chiave della sostenibilità finanziaria nel tempo |
0% | 70% | 90% | 70% |
| + | |
|---|---|
| Crediti factoring & lending (15%) |
Indicatore chiave per la crescita della principale direttrice di redditività |
7,5% | 15% | 19,5% | 7,5% |
|---|---|---|---|---|---|
| Volume di nuova AUD della banca depositaria (15%) |
Indicatore chiave per misurare l'extra valore generato dalla integrazione di Depobank |
7,5% | 15% | 19,5% | 19,5% |
| ESG – Customer Satisfaction (20%) |
Indicatore chiave per la misurazione di creazione di valore per il cliente |
10% | 20% | 26% | 10% |
=
Totale= 70%+37%>100% si applica CAP a 100%
In considerazione del livello di performance raggiunto, l'MBO relativo all'anno 2022 è pari a euro 1.117.000, corrispondente al limite massimo del Bonus previsto dalle politiche di remunerazione 2022. Tale Bonus sarà attribuito all'Amministratore Delegato subordinatamente all'approvazione del bilancio 2022 da parte dell'Assemblea come segue:
quota up-front di euro 446.800,00 (40%) e una quota differita, soggetta alla verifica di ulteriori condizioni di malus, e claw back di euro 670.200,00 (60%), così bilanciate:
Nel corso del 2022 è stata riconosciuta la seconda tranche dell'MBO straordinario "Integration Bonus" collegato specificamente al progetto di integrazione di DEPObank, al fine di favorire la permanenza delle persone chiave in azienda per i due anni successivi, tempo necessario per assicurare il successo dell'integrazione, e tenuto conto dei risultati di performance raggiunti relativamente agli obiettivi di performance assegnati:
| Obiettivo | Peso KPI |
Livello raggiunto |
Note |
|---|---|---|---|
| Rispetto tempistiche TOM complessivi della banca |
15% | 100% | Tempistiche di realizzazione del TOM in media in anticipo rispetto ai tempi target |
| Completamento delle attività per la determinazione dell'aggiustamento del prezzo M&A |
20% | 100% | Il valore del prezzo è stato ritenuto ottimo ex post |
| Raggiungimento sinergie di costo runrate giugno 2022 |
15% | 100% | Raggiunte sinergie per oltre 20 mln euro (target) |
| Gestione budget integrazione per le attività residue post closing |
10% | 100% | I costi relativi al completamento delle attività successive all'integrazioni sono risultati inferiori rispetto al budget, pur essendo comprensivi di tutte le attività non previste inizialmente |
| Raggiungimento delle sinergie funding |
20% | 100% | Superato il target di sinergie di funding. |
| Efficientamento fiscale attraverso l'affrancamento del goodwill su pagamenti, goodwill da ppa e affrancamento titoli ex depo entro giugno 2022 |
10% | 100% | L'efficientamento fiscale ha dato un esito positivo, superando il target prefissato |
| Agility Survey – Piano Post Risultati Agility survey |
10% | 35% | Il piano è stato valutato di buona qualità |
Figura: Scheda Integration Bonus II tranche prevista per l'Amministratore Delegato e relative performance.
La performance complessiva individuale per la seconda tranche è pari al 93,5% e conseguentemente l'ammontare del bonus deliberato per l'Amministratore Delegato è stato di euro 678.810,00.
Per quanto riguarda le componenti differite dei sistemi incentivanti degli anni precedenti, il Consiglio dell'8 marzo 2023 ha verificato che si sono attuate le condizioni previste dalla quota differita per il sistema MBO 2019 in maturazione nel 2022.
L'importo da erogare relativo alla suddetta quota differita, pari al 30%, dell'MBO 2019 è di 107.973,15 euro cash e 107.973,15 euro in strumenti finanziari (azioni della Banca con un periodo di mantenimento di 1 anno) per un totale di 215.946,3 euro.
La Remunerazione dei Risk Taker con riferimento all'esercizio 2022 è composta dalle seguenti componenti:39
Relativamente al Piano "Incentive Plan 2022", sono state assegnate complessive n. 1.054.000 phantom stock options, e n.925.000 opzioni per un valore delle phantom stock options assegnate pari a euro 1.153.600, e un valore delle opzioni pari a euro 1.193.800. Tale importo costituisce Remunerazione Variabile al pari del sistema incentivante MBO.
Inoltre, ai Risk Taker facenti parte del personale dipendente del Gruppo sarà corrisposto il pagamento della quota differita della Remunerazione Variabile annuale relativa all'anno 2020, pari a complessivi euro 337.294,19, di cui la quota corrisposta in azioni del Gruppo è pari a euro 117.841,61.
In relazione al sistema MBO 2022 e alla performance collegata, si evidenzia che sono stati, inoltre, rispettati i limiti di patrimonio regolamentari e di liquidità e di redditività previsti dalla Policy 2022 (valori Entry Gate di accesso al sistema MBO). Al riguardo si riportano di seguito i risultati di performance già evidenziati:
38 Compresi nel perimetro anche i dirigenti con responsabilità strategica
39 Gli importi sono riportati in forma aggregata, come previsto dallo Schema 7-bis dell'Allegato 3° al Regolamento Emittenti.
| Indicatore | Soglia minima | Valore consuntivato 2022 |
Superamento gate |
|---|---|---|---|
| Liquidity Coverage Ratio LCR (LCR) |
> o = risk tolerance (*) | 297,8% | √ |
| Total Capital Ratio (TCR) | > o = risk tolerance (*) | 22,3% | √ |
| EBTDARA(redditività corretta perilrischio e per il costo del capitale) |
Positivo | 158,2%, | √ |
Conseguentemente, il Gruppo, a seguito della verifica dei gate e dell'assenza di violazioni da parte dei Risk Taker, tali da attivare meccanismi di Malus o Claw Back, procederà all'erogazione per i Risk Taker della quota up-front dell'MBO 2022 pari a euro 1.033.459,66 (di cui euro 115.238,15 cash per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche ed euro 115.238,15 in strumenti finanziari), e della quota di MBO differita relativa alle performance del 2020, pari a euro 337.294,19 (di cui euro 87.666,22 cash per i Dirigenti con responsabilità Strategiche ed euro 27.120,22 in strumenti finanziari).
In relazione all'Integration bonus, si evidenzia che:
La Remunerazione dei Risk Taker risulta coerente con la Policy 2022, poiché, tra l'altro:
L'inclusione nella prima tranche del Piano di Stock Option 2020 del personale identificato tra i dipendenti della neo acquisita DEPObank ha portato, nei fatti, all'esigenza di proporre un nuovo piano di incentivazione denominato "Piano di incentivazione del Gruppo Bancario BFF Banking Group «Incentive Plan 2022»", approvato dall'Assemblea ordinaria dei soci il 31 marzo 2022. Tale Pian0 ha il fine di attrarre, motivare e trattenere i talenti del Gruppo, ormai più grande e diversificato.
L'Incentive Plan 2022 prevede l'assegnazione - in tre tranche - di un numero massimo di 9.700.000 stock option. Le opzioni possono essere di due tipologie:
Ai sensi del Incentive Plan 2022, le opzioni di tipo A e B assegnate in ciascuna tranche maturano al completamento del relativo periodo di vesting. Il vesting è subordinato a una serie di condizioni meglio dettagliate nel medesimo Piano di Stock Option 2022, che presuppongono:
| KPI | % opzioni maturate al livello "minimo" |
% opzioni maturate al livello "target" |
% opzioni maturate al livello "massimo" |
|---|---|---|---|
| EBTDARA | 25% | 50% | 75% |
| EPS | 10% | 20% | 30% |
| C/I | 10% | 20% | 30% |
| ESG (Carbon Footprint) |
2,5% | 5% | 7,5% |
| ESG (Customer Satisfaction) |
2,5% | 5% | 7,5% |
La prima tranche dell'Incentive Plan 2022 ha avuto a oggetto l'assegnazione complessiva di n. 6.698.000 opzioni di cui 2.547.000 in modalità cash-less e 4.151.000 in modalità Phantom Stock Options su un totale di n. 9.700.000, tutte ancora da esercitare poiché il vesting avverrà a partire dal 2025.
In linea generale, nella filosofia del pay for performance e dell'allineamento profondo degli interessi dei collaboratori con quelli degli azionisti, circa un quarto di tutti i dipendenti aziendali del Gruppo (il 22,89%, 192 persone) beneficia di piani equity.
Nella parte 2 della presente sezione è riportata la tabella n. 2, schema 7-bis previsto dall'Allegato 3A, del Regolamento Emittenti.
Il piano di Stock Option 2020 prevede l'assegnazione - in tre tranche - di un numero massimo di 8.960.000 stock option, ciascuna delle quali attribuisce ai relativi beneficiari il diritto di ricevere azioni ordinarie della Società, nei termini, secondo le modalità e alle condizioni di cui al regolamento del piano. In particolare, le opzioni possono essere esercitate in modalità cash-less.
Ai sensi del Piano di Stock Option 2020, le stock option assegnate in ciascuna tranche maturano al completamento del relativo periodo di vesting. Il vesting è subordinato a una serie di condizioni meglio dettagliate nel medesimo Piano di Stock Option 2020, che presuppongono:
Con riferimento al Piano di Stock Option 2020, che ha avuto a oggetto l'assegnazione complessiva di n. 8.384.500 opzioni su un totale di n. 8.960.000, tutte ancora da esercitare poiché il vesting avverrà a partire dal 2023.
Nella parte 2 della presente sezione è riportata la tabella n. 2, schema 7-bis, del Regolamento Emittenti.
Con riferimento al Piano di Stock Option 2016, che ha avuto a oggetto l'assegnazione complessiva di n. 8.358.640 opzioni, di cui ancora da esercitare n. 1.086.788, di cui esercitabili, al 31 dicembre 2022, n. 854.788 esercitabili.
Nella parte 2 della presente sezione è riportata la tabella n. 2, schema 7-bis, del Regolamento Emittenti.
Come specificato nella Sezione I della Relazione, il Consiglio di Amministrazione può determinare per i Risk Taker dei pagamenti in caso di scioglimento anticipato del rapporto di lavoro o di cessazione della carica, al fine, tra l'altro, di limitare i rischi di potenziali contenziosi con i Risk Taker in questione e pre-quantificare il relativo costo per la Banca, evitando l'aleatorietà di un giudizio.
Tali compensi sono quantificati ed erogati dal Gruppo in conformità con i criteri indicati di seguito.
La determinazione di tali corrispettivi è soggetta ai meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back), nei limiti consentiti dai contratti collettivi applicabili al rapporto di lavoro, come previsto dalle Disposizioni di Vigilanza per le Banche e, comunque, nel rispetto dei limiti e delle prescrizioni delle norme di legge in materia. Ai suddetti corrispettivi, nella parte corrisposta in Strumenti Finanziari, si applica un periodo di retention non inferiore a 1 anno.
Per gli importi pattuiti con membri del Personale in vista o in occasione della conclusione anticipata del rapporto di lavoro o cessazione anticipata dalla carica si applicano i limiti di cui alle Disposizioni di Vigilanza sulle Remunerazioni, Sezione III, par. 2.2.2: l'importo pattuito non può essere superiore al limite di 24 mensilità della Remunerazione Globale riferita all'ultimo anno del rapporto.
In ogni caso, tali importi non possono superare:
A questo proposito, la Banca ha pattuito importi in vista o in occasione della cessazione anticipata dalla carica o della conclusione anticipata del rapporto di lavoro con due Risk Taker:
Il Gruppo BFF offre, in via indifferenziata rispetto al genere, una remunerazione in linea con il mercato, benefit e sistemi di incentivazione aggiuntivi finalizzati sia a migliorare la qualità della vita delle persone sia a valorizzare, su base meritocratica, le relative performance.
Nel 2022 il Gruppo BFF si è impegnato a contribuire alla riduzione del divario sulla diversità di genere, focalizzandosi sui seguenti obiettivi:
• Garantire equità e il rispetto delle pari opportunità in ogni fase del processo di selezione, di sviluppo, di progressione di carriera e di successione manageriale al fine di sostenere la rappresentatività di genere nei diversi livelli di carriera e/o professionali;
40 Definita come la media degli importi corrisposti all'Amministratore Delegato a titolo di Remunerazione Variabile (come oggi definita) nel triennio precedente alla data in cui maturi il diritto dell'Amministratore Delegato a ricevere il golden parachute, inclusi gli importi ancora soggetti a differimento (per chiarezza: si tiene conto dei differiti della remunerazione variabile maturati nel triennio precedente e non il differito percepito nel triennio derivante dalle remunerazioni variabili precedenti al triennio di riferimento) ed incluso il valore di eventuali stock options, phantom stock options o altri strumenti equivalenti assegnati nel triennio, il cui valore è il valore calcolato alla data di assegnazione.
Il Gruppo BFF al fine di assicurare un monitoraggio costante dei gap retributivi e della neutralità di genere nell'ambito del governo complessivo delle politiche, e in ottemperanza delle disposizioni di cui all'aggiornamento della Circolare 285/13 in materia di politiche e sistemi di remunerazione e incentivazione del 24 novembre 2021 e alle Linee Guida EBA41 (2 luglio 2021), predispone annualmente un Report sulla neutralità di genere delle politiche di remunerazione, attivando una serie di presìdi come sotto specificato.
Dalle analisi svolte a valere sul 2022, per quanto riguarda il CdA (escludendo il Presidente), si registra un Gender PayGap dell'88,4% (nel 2021 era stato rilevato un valore pari al 109%). La variazione del Gender PayGap è interamente riconducibile alla modifica della composizione dei Comitati endoconsiliari.
Il contenimento del Pay Equity Gap (divario retributivo a parità di ruolo o ruolo di pari valore) tra il 2021 e il 2022 in tutte le country, ad eccezione della Polonia, evidenzia una politica retributiva non discriminatoria rispetto al genere. In linea con la nuova Politica sulla Diversity & Inclusion, il Gruppo sta attuando una revisione dei processi di recruiting, crescita e retention del personale, ponendo un particolare focus sul gender gap. Per raggiungere questo obiettivo, si stanno utilizzando strumenti di analisi e monitoraggio, anche basati su indicatori numerici, in modo da valutare con precisione eventuali situazioni di disuguaglianza salariale e adottare le opportune misure correttive.
Per maggiori dettagli si rinvia alla Dichiarazione non Finanziaria.
41 Orientamenti per sane politiche di remunerazione ai sensi della direttiva 2013/36/UE - GL on remuneration policies under CRD\_IT.pdf (europa.eu)
2.6 VERIFICHE DELLE FUNZIONI DI CONTROLLO E DEI COMITATI ENDOCONSILIARI SUL SISTEMA DI REMUNERAZIONE
Hanno partecipato alla valutazione di conformità delle politiche di remunerazione attuate nel 2022 le Funzioni Aziendali di Controllo, e ogni altro soggetto responsabile della supervisione del sistema incentivante del Gruppo.
La Funzione Compliance e AML ha verificato la conformità delle politiche di remunerazione rispetto al quadro normativo di riferimento, e ritiene che le stesse siano coerenti con la normativa di riferimento applicabile, con il Codice Etico e con lo Statuto.
La Funzione Risk Management ha fornito i pareri relativi all'adeguatezza degli indicatori utilizzati per tenere conto dei rischi assunti dal Gruppo in relazione ai sistemi di incentivazione. La Funzione Risk Management ha, inoltre, verificato la consuntivazione degli stessi indicatori per l'anno 2022.
In linea con quanto previsto dalle Disposizioni di Vigilanza sulle Remunerazioni, la Funzione Internal Audit ha effettuato la verifica annuale sulla rispondenza delle prassi di Remunerazione e di incentivazione di Gruppo rispetto alla Policy 2022.
Il Comitato Controllo e Rischi ha accertato che gli incentivi sottesi al sistema di Remunerazione del Gruppo sono coerenti con i livelli di rischio massimi che il Gruppo intende assumere.
Nel corso del 2022 il Comitato per le Remunerazioni42si è riunito 23 volte. Le principali attività svolte hanno riguardato:
42 Per la descrizione di composizione, funzione e funzionamento del Comitato per le Remunerazioni cfr. Sezione I - paragrafo 1.4 (Comitato per le Remunerazioni)
Si precisa che nello svolgimento delle sue funzioni, il Comitato per le Remunerazioni, ha avuto la possibilità di consultare le strutture interne competenti nonché di avvalersi di consulenti esterni quali Morrow Sodali con riferimento all'analisi delle votazioni assembleari, Willis Towers Watson e Mercer per attività di benchmark, e lo Studio legale Gattai, Minoli, Partners.
Di seguito, si riportano due tabelle descrittive, rispettivamente:
| 1. DESCRIZIONE DELLE RIUNIONI DEL COMITATO PER LE REMUNERAZIONI NEL 2022 DEL NUMERO DI RIUNIONI DEL 2023. |
E PREVISIONE |
|---|---|
| I lavori sono stati regolarmente verbalizzati? | Si |
| Il presidente del Comitato per le Remunerazioni ne ha dato informazione al primo Consiglio di Amministrazione utile? |
Si |
| Numero di riunioni del Comitato per le Remunerazioni | 23 |
| Durata media delle riunioni | 1 ora e 46 minuti |
| Ci sono state riunioni del Comitato per le Remunerazioni alle quali hanno partecipato anche membri esterni? |
Si, su invito. Hanno partecipato nel 2022 ad alcune riunioni del Comitato per le Remunerazioni su alcuni punti dell'O.d.G, l'Amministratore Delegato, i Consiglieri Gabriele Michaela Aumann e Federico Fornari Luswergh, la Responsabile della Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo, la Responsabile della Funzione Compliance & AML, il Group General Counsel & Business Legal Affairs, e i consulenti esterni. |
| Ci sono state riunioni del Comitato per le Remunerazioni alle quali hanno partecipato il presidente del Collegio Sindacale o altri membri? |
Si |
| Almeno un componente del comitato per la remunerazione possiede una conoscenza ed esperienza in materia contabile e finanziaria, e/o in materia di politiche retributive, ritenuta adeguata dal Consiglio al momento della nomina? |
Si |
| Numero di riunioni del Comitato per le Remunerazioni programmate per il 2022 (e numero di riunioni già effettuate nell'esercizio in corso). |
Anno 2023: 12, di cui 3 riunioni già effettuate (alla data del 17/02 |
Si riporta di seguito una tabella che riepiloga le informazioni relative ai componenti del Comitato per le Remunerazioni.
| Nome e cognome | È consigliere indipendente? |
È consigliere non esecutivo? |
È stato eletto presidente? |
% di presenza alle riunioni rapportato al periodo in carica |
Periodo della carica |
|---|---|---|---|---|---|
| Barbara Poggiali | Sì | Sì | Sì | 100% | 1/1/2022- 03/02/2022 |
| Amélie Scaramozzino | Sì | Sì | No | 100% | 01/01/2022- 24/02/2022 |
| Piotr Henryk Stepniak | No | Sì | No | 100% | 01/01/2022- 31/12/2022 |
| Giovanna Villa | Si | Si | Si | 100% | 10/02/2022- 31/12/2022 |
| Domenico Gammaldi | Si | Si | No | 100% | 24/02/2022- 31/12/2022 |
Di seguito si riportano le informazioni relative al confronto tra:
| Nominativo | Carica | Variazione | Variazione | Eventuali commenti | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | 2021-2020 | 2022-2021 | |||
| Salvatore Messina | Presidente | 245,000 | 302,945 | 320,000 | 24% | 6% | |
| Massimiliano Belingheri | Amministratore Delegato | 3,922,798 | 2,726,170 3,668,202 | -31% | 35% | ||
| Federic Fornari Luswergh | Consigliere | 75,000 | 78,863 | 80,000 | 5% | 1% | |
| Gabriele Michaela Aumann Schind Consigliere | 77,000 | 86,271 | 89,000 | 12% | 3% | ||
| Barbara Poggiali | Consigliere | 67,000 | 77,044 | 8,849 | 15% | -89% | in carica fino al 3/2/2022 |
| Piotr Henryk Stepniak | Consigliere | - | 69,150 | 81,791 | na | 18% | In carica dal 25/3 Remunerazione relativa all'effettivo periodo di copertura della carica dell'anno |
| Domenico Gammaldi | Consigliere | - | 69,534 | 98,904 | na | 42% | In carica dal 25/3 Remunerazione relativa all'effettivo periodo di copertura della carica dell'anno |
| Monica Magrì | Consigliere | - | - | 53,425 | na | na | In carica dal 10/2 Remunerazione relativa all'effettivo periodo di copertura della carica dell'anno |
| Anna Kunkl | Consigliere | - | - | 50,164 | na | na | In carica dal 24/2 Remunerazione relativa all'effettivo periodo di copertura della carica dell'anno |
| Giovanna Villa | Consigliere | - | 46,356 | 70,281 | na | na | |
| Paola Carrara | Membro Collegio Sindacale | 85,000 | 85,000 | 20,726 | 0% | na | in carica fino al 30/3/2022 |
| Francesca Sandrolini | Membro Collegio Sindacale | - | - | 5,123 | na | na | In carica dal 31/3/2022 fino al 21/4/2022 |
| Claudia Mezzabotta | Membro Collegio Sindacale | - | - | 3,260 | na | na | In carica dal 22/4/2022 fino al 5/5/2022 |
| Carlo Carrera | Membro Collegio Sindacale | - | - | 10,945 | na | na | In carica dal 6/5/2022 fino al 21/6/2022 |
| Nicoletta Paracchini | Membro Collegio Sindacale | - | - | 44,945 | na | na | In carica dal 22/6 Remunerazione relativa all'effettivo periodo di copertura della carica dell'anno |
| Fabrizio Riccardo Di Giusto | Membro Collegio Sindacale | - | 50,219 | 65,000 | na | na | |
| Paolo Carbone | Membro Collegio Sindacale | - | 50,219 | 65,000 | na | na | |
| Silvio Necchi | Membro Organismo di Vigilanza |
20,000 | 20,000 | 20,000 | 0% | 0% | |
| Marina Corsi | Membro Organismo di Vigilanza |
- | 12,931 | 20,000 | na | na |
Remunerazione totale di ciascuno dei soggetti per i quali sono fornite nominativamente le informazioni nella Sezione II della Relazione (Compensi Corrisposti)
| Scope | Retribuzione Annua Lorda Media 2020 |
Retribuzione Annua Lorda Media 2021 |
Retribuzione Annua Lorda Media 2022 |
Variazione 2021 - 2020 |
Variazione 2022 - 2021 |
|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 57.240 | 55.912 | 56.533 | $-2,3%$ | $+1,1%$ |
Tabella 3.
| Pay Ratio | Totale compensi (fissi più variabile annuale) |
|---|---|
| Rapporto 2022 CEO: mediana dipendenti gruppo |
57:1 |
Tabella 4
In questa seconda parte della Sezione II sono illustrati analiticamente i compensi corrisposti, nell'esercizio di riferimento, ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, e ai dirigenti con responsabilità strategiche. Si segnala che, nell'ambito di questa seconda parte della Sezione II, per "altri dirigenti con responsabilità strategiche", si intendono i soggetti che, nell'ambito del Gruppo bancario rientrano nella definizione di Senior Executive contenuta nella Policy 2022.
Sono illustrati anche i compensi erogati nel corso dell'esercizio di riferimento ma relativi ad attività svolte in esercizi precedenti (quote differite di Remunerazioni variabili riferite a esercizi precedenti), e quelli da corrispondere in esercizi successivi a fronte dell'attività svolta nell'esercizio di riferimento (quote differite della Remunerazione Variabile dell'esercizio di riferimento).
I dati forniti sono nominativi quanto ai compensi dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo, e l'Amministratore Delegato, aggregati per i dirigenti con responsabilità strategiche in quanto nessuno di essi percepisce una Remunerazione più alta dell'Amministratore Delegato.
Regolamento emittenti - Allegato 3A. SCHEMA N. 7-BIS: Relazione sulla remunerazione. – TABELLA 1 (in euro).
| IАI | ы | ſDІ . |
||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e Cognome | Periodo per ricoperta la |
cui è stata Scadenza della Compensi carica |
fissi | Compen si per la partecip |
Compensi variabili non equity |
Benefici non |
Altri compens |
Totale | Fair Value dei compensi |
fine carica o di cessazione |
||
| carica | azione a comitati |
Bonus e altri Partecipazio ne agli utili incentivi |
monetari | equity | del rapporto di lavoro |
|||||||
| Massimiliano Belingheri | Amministratore Delegato |
da 01.01.2022 a 31.12.2022 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio .: |
||||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 1.795.8 | 78,400 | 2,991,210 | 676,992 | ||||||||
| Salvatore Messina | Presidente | da 01.01.2022 a 31.12.2022 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
(I) Compensi nella società che redige il bilancio |
||||||||||||
(II) Compensi da controllate e collegate |
||||||||||||
| (III) Totale | 320 AAC | |||||||||||
| Federico Fornari Luswergh | Consigliere | da 01.01.2022 a 31.12.2022 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 50,00 | 30,00 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 50,000 | 30,000 | ||||||||||
| Gabriele Michaela Aumann Schindler | Consigliere |
da 01.01.2022 a 31.12.2022 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio . |
50,000 | 39,000 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 50,000 | 39,000 |
| Nome e Cognome | Periodo per ricoperta la |
cui è stata Scadenza della Compensi carica |
fissi | Compen si per la partecip azione a |
Compensi variabili non equity Bonus e altri Partecipazio |
Benefici non monetari |
Altri compensi |
Totale | Fair Value dei compensi |
Indennită di fine carica o di cessazione del rapporto |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| carica | comitati | incentivi | ne agli utili | equity | di lavoro | |||||||
| Barbara Poggiali |
Consigliere | da 01.01.2022 a 03.02.2022 |
03.02.2022 | |||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | ||||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate |
||||||||||||
| (III) Totale | ||||||||||||
| Piotr Henryk Stepniak | Consigliere . |
da 01.01.2022 a 31.12.2022 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| II Compensi nella società che redige il bilancio | 50,000 | 1N NN | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | 21.791 | 21.791 | ||||||||||
| (III) Totale | 71.791 | 1N NU | 81 791 | |||||||||
| Giovanna Villa | Consigliere | da 01.01.2022 a 3112-2022 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| III Compensi nella società che redige il bilancio | 50.000 | 20.28 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate. | ||||||||||||
| (III) Totale | 50,000 | 20,281 | 70.28 | |||||||||
| Domenico Gammaldi | Consigliere | da 01.01.2022 | Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio |
50,000 | 48.904 | 98.904 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate. | ||||||||||||
| (III) Totale | 50,000 | 48,904 | 98,904 |
| Nome e Cognome | Periodo per cui è stata ricoperta la |
Scadenza della carica |
Compensi fissi |
Compen si per la partecip |
Compensi variabili non equity |
Benefici non. |
Altri compensi |
Totale | Fair Value dei compensi |
fine carica o di cessazione |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| carica | azione a comitati |
incentivi | Bonus e altri Partecipazio ne agli utili |
monetari | equity | del rapporto di lavoro |
||||||
| Monica Magrì | Consialiere | da 10.02.2022 a 31 12 2022 |
Approvazion bilancio 2023 |
|||||||||
| . Compensi nella società che redige il bilancio |
||||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 44,521 | |||||||||||
| Anna Kunkl | Consigliere | da 24.02.2022 a 31.12.2022 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| III L'ompensi nella società che redige il bilancio |
42.603 | |||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 42.603 | 7.562 | ||||||||||
| Paola Carrara | Membro Collegio da 01.01.2022 Sindacale |
a 30.03.2022 | 30/03/2022 | |||||||||
| (I) Compensi nella societa che redige i i bilancio |
20.726 | 20.726 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
(III) Totale |
. | |||||||||||
| Francesca Sandrolini | Membro Collegio da 31.03.2022 Sindacale a 21.04.2022 |
21.04.2022 | ||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 5.123 | 5.123 | ||||||||||
| II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 5.123 | 5.123 |
| Nome e Cognome | Periodo per ricoperta la carica |
cui è stata Scadenza della Compensi carica |
fissi | Compen si per la partecip azione a comitati |
incentivi | Compensi variabili non equity Bonus e altri Partecipazio ne agli utili |
Benefici non monetari |
Altri compensi |
Totale | Fair Value dei compensi equity |
Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto di lavoro |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Claudia Mezzabotta | Membro Collegio da 22.04.2022 Sindacale |
a 05.052022 | 05.05.2022 | |||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | ||||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 3,260 | 3.260 | ||||||||||
| Carlo Carrera | Membro Collegio da 06.05.2022 Sindacale a 21.06.2022 |
21.06.2022 | ||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 10,945 | |||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 10,945 | 10 9.45 | ||||||||||
| Nicoletta Paracchini | Membro Collegio da 22.06.2022 Sindacale |
a 31.12.2022 | Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 44,945 | |||||||||||
| IIII Compensi da controllate e collegate. | ||||||||||||
| 14.945 | ||||||||||||
| Fabrizio Riccardo Di Giusto | Membro Collegio da 01.01.2022 Sindacale |
a 31.12.2022 | Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 65.00 | |||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate: | ||||||||||||
| (III) Totale | 65,000 | . | 65,000 |
| ſB | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e Cognome | Periodo per ricoperta la carica |
cui è stata Scadenza della Compensi carica |
fissi | Compen si per la partecip azione a |
Compensi variabili non equity . . Bonus e altri Partecipazio |
Benefici non monetari |
Altri compensi |
Totale | Fair Value dei compensi equity |
fine carica o di cessazione del rapporto |
||
| comitati | incentivi | ne agli utili | di lavoro | |||||||||
| Paolo Carbone | Membro Collegio da 01.01.2022 Sindacale . |
a 31.12.2022 | Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| 65,000 | ||||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | . | |||||||||||
| (III) Totale | ||||||||||||
| Silvio Necchi | memoro…… Organismo di |
da 01.01.2022 a 31.12.2022 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 20,000 | 20 OOC | ||||||||||
| (III) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 20,000 | |||||||||||
| Marina Corsi | าพตกบาง Organismo di afiailanny |
da 01.01.2022 a 31.12.2022 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 20,000 | |||||||||||
| (III) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 20,000 | 20,000 | ||||||||||
| Dirigenti con responsabilità strategiche (n.4) | da 01.01.2022 a 31.12.2022 |
Approvazione bilancio 2023 |
||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio |
790,000 | 686. | 435,639 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate- | ||||||||||||
| (III) Totale | 790,000 | 686,718 |
47,873 | $-1.524.592$ | 435,639 |
| Opzioni detenute all'inizio dell'esercizio | Opzioni assegnate nel corso dell'esercizio | Opzioni esercitate nel corso dell'esercizio | Opzioni scadute nell'esercizio |
Opzioni detenute alla fine dell'esercizio |
Opzioni di competenza dell'esercizio |
||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B 1 |
2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 (= 2+5-11-14) |
16 | |
| Nome e Cognome Caric | Piano a |
Numero opzioni |
Prezzo di esercizio (**) |
Periodo possibile esercizio | N. opzioni | Prezzo di esercizio (euro) |
Periodo possibile esercizio (dal – al) |
Fair value alla data di assegnazione |
Data di assegnazio ne |
Prezzo di mercato delle azioni sottostanti alla assegnazione delle opzioni |
N. opzioni | Prezzo di esercizio |
Prezzo di mercato delle azioni sottostanti alla data di esercizio |
N. opzioni |
N. opzion i |
Fair value |
|
| Massimiliano Belingheri |
AD | ||||||||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio |
Piano di Stock Option del gruppo BFF approvato dall'Assemblea del 05.12.2016 - Tranche 1 |
806,400 | * | Da 03.04.2019 a 03.04.2024 | 537,600 | 3.540 | 6.258 | 0 | 268,800 | 3,290 | |||||||
| Piano di Stock Option del gruppo BFF approvato dall'Assemblea del 05.12.2016 - Tranche 2 |
170,000 | Da 30.03.2020 a 30.03.2024 | 68,000 | 4.716 | 6.26 | 0 | 102,000 | ||||||||||
| Piano di Stock Option del | 1° tranche | Per l'80% da aprile 2023 ad aprile 2025 |
|||||||||||||||
| gruppo BFF approvato dall'Assemblea del 02.04.2020 |
1,120,000 | Per il 20% da ottobre 2024 ad ottobre 2026 |
1,120,000 | 186,599 | |||||||||||||
| Piano di Stock Option del gruppo BFF approvato |
2° tranche | Per l'80% da aprile 2023 ad aprile 2025 |
350,000 | 58,312 | |||||||||||||
| dall'Assemblea del 02.04.2020 | 350,000 | Per il 20% da ottobre 2024 ad ottobre 2026 |
|||||||||||||||
| Piano di Stock Option del gruppo BFF approvato dall'Assemblea del 01-03-2022 (Phantom Stock Option) |
1,164,000 | 2022 - 2025 (il 70% dopo 3 anni il 30% in 3 distinte pro rata annuali: quarto anno 10%, quinto anno 10%, sesto anno 10%) |
0.94 | 04/07/2022 | 6.78 | 1,164,000 | 428,790 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate |
|||||||||||||||||
| (III) Totale | 2,446,400 | 1,164,000 | 605,600 | 3,004,800 | 676,992 |
(*) Il totale opzioni assegnate per il Piano 2016 relativo alla 1a Tranche è di 1344000 opzioni
(**) Prezzo di esercizio determinabile in base alla formula di cui al Piano di Stock Option a ciascuna data di esercizio.
| Opzioni detenute all'inizio dell'esercizio | Opzioni assegnate nel corso dell'esercizio | Opzioni esercitate nel corso dell'esercizio | Opzioni scadute nell'esercizio |
Opzioni detenute alla fine dell'esercizio |
Opzioni di competenza dell'esercizio |
||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B 1 |
2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 (= 2+5-11-14) |
16 | |
| Nome e Cognome Caric | Piano a |
Numero opzioni |
Prezzo di esercizio (**) |
Periodo possibile esercizio | N. opzioni | Prezzo di esercizio (euro) |
Periodo possibile esercizio (dal – al) |
Fair value alla data di assegnazione |
Data di assegnazio ne |
Prezzo di mercato delle azioni sottostanti alla assegnazione delle opzioni |
N. opzioni | Prezzo di esercizio |
Prezzo di mercato delle azioni sottostanti alla data di esercizio (***) |
N. opzioni |
N. opzion i |
Fair value |
|
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche (n. 4) (****) |
(dal – al) | (euro) | |||||||||||||||
| Piano di Stock Option del gruppo BFF approvato dall'Assemblea del 05.12.2016 - Tranche 1 |
150,800 | * | Da 03.04.2019 a 03.04.2024 | 100,640 min) 3.37 (max) 3.5 (min) 6.23 (max) 7.32 | 0 | 50,160 | |||||||||||
| Piano di Stock Option del gruppo BFF approvato dall'Assemblea del 05.12.2016 - Tranche 2 |
74,000 | * | Da 30.03.2020 a 30.03.2024 | 42,000 min) 3.04 (max) 4.7 (min) 6.23 (max) 7.32 | 0 | 32,000 | 1,173 | ||||||||||
| Piano di Stock Option del gruppo BFF approvato dall'Assemblea del 05.12.2016 - Tranche 3 |
50,000 | Da 08.04.2021 a 08.04.2025 | 0 | 50,000 | |||||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio |
Piano di Stock Option del gruppo BFF approvato |
1° tranche | Per l'80% da aprile 2023 ad aprile 2025 |
790,000 | 131,619 | ||||||||||||
| dall'Assemblea del 02.04.2020 | 790,000 | Per il 20% da ottobre 2024 ad ottobre 2026 |
|||||||||||||||
| Piano di Stock Option del gruppo BFF approvato |
2° tranche | Per l'80% da aprile 2023 ad aprile 2025 |
270,000 | 44,984 | |||||||||||||
| dall'Assemblea del 02.04.2020 | 270,000 | Per il 20% da ottobre 2024 ad ottobre 2026 |
|||||||||||||||
| Piano di Stock Option del gruppo BFF approvato dall'Assemblea del 01-03-2022 (Phantom Stock Option) |
700,000 | 2022 - 2025 (il 70% dopo 3 anni il 30% in 3 distinte pro rata annuali: quarto anno 10%, quinto anno 10%, |
0.94 | 04/07/2022 | 6.78 | 700,000 | 257,864 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate |
|||||||||||||||||
| (III) Totale | 1,064,800 | 700,000 | 142,640 | 1,892,160 | 435,639 |
(*) Il totale opzioni assegnate per il Piano 2016 è il seguente: 1a tranche 302400 opzioni; 2a tranche 80000 opzioni
(**) Prezzo di esercizio determinabile in base alla formula di cui al Piano di Stock Option a ciascuna data di esercizio.
(***) Nel personale indicato in questa categoria sono stati compresi tutti i soggetti che hanno ricoperto una carica di dirigente con responsabilità strategiche anche per una frazione d'anno e che sono risultati i effettivamente beneficiari dei trattamenti economici oggetto della tabella.
(****) L'esercizio è avvenuto per i 4 dirigenti in momenti differenti, è stato preso come riferimento lo strike price minimo e massimo.
3.3 TABELLE ANALITICHE SUI "PIANI DI INCENTIVAZIONE BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI, DIVERSI DALLE STOCK OPTION, A FAVORE DEI COMPONENTI DELL'ORGANO DI AMMINISTRAZIONE, DEI DIRETTORI GENERALI E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE"
| Strumenti finanziari assegnati negli esercizi precedenti non vested nel corso dell'esercizio |
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio | Strumenti finanziari yested nel corso dell'esercizio e non attribuiti |
Strumenti finanziari yeşted nel corso dell'esercizio e attribuibili |
Strumenti finanziari di competenza dell'esercizio |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Α | в | $\mathbf{1}$ | $\overline{2}$ | 3 | 4 | 5 | 6 | $\overline{7}$ | 8 | -9 | 10 | 11 | 12 |
| Nome e Cognome | Carica | Piano | Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Periodo di vestioa |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Fair yalug alla data di assegnazione |
Periodo di restiga |
Data di assegnazione |
Prezzo di mercato all'assegnazione 1 |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Valore alla data di maturazione |
Fair yalue |
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | |||||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | |||||||||||||
| (III) Totale | |||||||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | |||||||||||||
| (II) Remuneration from Subsidiaries and associates | |||||||||||||
| (III) Totale |
| A B |
1 | 2 | 3 | 4 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Cognome e Nome | Carica | Piano | Bonus dell'anno | Bonus di anni precedenti | Altri Bonus | ||||||
| (A) | (B) | (C) | (A) | (B) | (C) | ||||||
| Erogabile/er ogato |
Differito | Periodo di differimento |
Non più erogabili |
Erogabile/er ogati |
Ancora differiti | ||||||
| Belingheri Massimiliano | Amministratore Delegato |
||||||||||
| MBO 2022 | 446,800 | 670,200 | 2023- 2027 | -- | -- | -- -- |
|||||
| MBO 2021 | -- | -- | -- | -- | 335,100 | -- | |||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | MBO 2020 | -- | -- | -- | -- | 204,170 | -- | ||||
| MBO 2019 | -- | -- | -- 215,946 |
-- | |||||||
| Retention Bonus | 690,300 | ||||||||||
| Integration Bonus | 475167 | 203,643 | 2023-2025 | -- | 117,285 (***) | ||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | |||||||||||
| (III) Totale | 921,967 | 873,843 | -- 215,946 |
1,346,855 | -- | ||||||
| Dirigenti con responsabilità strategiche (n.4) (*) | |||||||||||
| MBO 2022 | 230,476 | 153,651 | 2023- 2027 | -- | -- | -- -- |
|||||
| MBO 2021 | -- | -- | -- | -- | 133,850 | -- | |||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | MBO 2020 | 114,786 | -- -- |
||||||||
| Integration Bonus | 211,814 | 90,777 | 2023-2024 | -- | -- | 32,088 (***) | |||||
| Retention Bonus | -- | -- | 12,000 | -- | |||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | |||||||||||
| (III) Totale | 442,290 | 244,428 | -- 114,786 |
177,938 | -- |
(*) Nel personale indicato in questa categoria sono stati compresi tutti i soggetti che hanno ricoperto una carica di dirigente con responsabilità strategiche anche per una frazione d'anno, e che sono risultati beneficiari dei trattamenti economici oggetto della tabella.
(**) Maturato e pagato a gennaio 2023
(***) Fa riferimento alla quota della prima tranche
SCHEMA N. 7-TER. Partecipazione dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dei direttori generali.
| Nome e Cognome | Carica | Società Partecipata |
Numero azioni possedute fino alla fine dell'esercizio precedente |
Numero azioni acquistate |
Numero azioni vendute |
Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio in COFSO |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Belingheri Massimiliano | Amministratore Delegato ______ | 193,261 | 282,808 | 449.961 | 26,108 | |
| Persone strettamente legate a Belingheri | 9.976.568 | 624.757 | 10,601,325 | |||
| Federico Fornari Luswergh | 5.000 | 5.100 | ||||
| Persone strettamente legate a Fornari Luswergh | 49,900 | 15,000 | 10,000 | 54,900 | ||
| Salvatore Messina | Presidente | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Gabriele Michaela Aumann Schindler | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Barbara Poggiali | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Piotr Henryk Stepniak | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Domenico Gammaldi | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Monica Magrì | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Anna Kunkl | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Giovanna Villa | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Paola Carrara | Membro Collegio Sindacale | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Erancesca Sandrolini | Membro Collegio Sindacale | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Claudia Mezzabotta | Membro Collegio Sindacale | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Carlo Carrera | Membro Collegio Sindacale | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Nicoletta Paracchini | Membro Collegio Sindacale | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Fabrizio Riccardo Di Giusto | Membro Collegio Sindacale | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Paolo Carbone | Membro Collegio Sindacale | BFF Bank S.p.A. | ||||
| Silvio Necchi | Membro Ordanismodi* Migilanza. |
BFF Bank S.p.A. | ||||
| Marina Corsi | Membro Organismo di Vigilanza |
BFF Bank S.p.A. | 47.830 | 3.000 | 50.830 |
| Numero dirigenti con responsabilità strategica | Società partecipata |
Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio precedente. |
Numero azioni acquistate |
vendute | Numero azioni Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio in COL2O |
|---|---|---|---|---|---|
| Dirigenti con responsabilità strategica (n. 4) |
BFF Bank S.o.A. | 51.669 |
12.802 | 218.947 . |
|
| - Persone strettamente legate a Dirigenti con Responsabilità Strategica (n. 1) | 30.000 | 22.00C | 67,500 |
3.6 ALLEGATO ALLA POLITICA DI REMUNERAZIONE 2023: CIRCOLARE BANCA D'ITALIA 285/2013 - SEZIONE VI – OBBLIGHI DI INFORMATIVA E DI TRASMISSIONE DEI DATI – PAR.1 OBBLIGHI DI INFORMATIVA AL PUBBLICO. INFORMATIVA EX ART. 450 DEL CRR REDATTA SECONDO LE MODALITÀ PREVISTE REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) DEL 15 MARZO 2021, N. 637."
a) Informazioni relative agli organi preposti alla vigilanza sulle remunerazioni. Le informazioni comprendono:
— nome, composizione e mandato dell'organo principale (organo di amministrazione e comitato per le remunerazioni, se del caso) che vigila sulla politica di remunerazione e numero di riunioni tenute da tale organo nel corso dell'esercizio;
Il Comitato per le Remunerazioni è composto da tre membri non esecutivi del Consiglio di Amministrazione, di cui almeno due indipendenti. Il Presidente del Comitato per le Remunerazioni è individuato tra i consiglieri indipendenti. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, anche se valutato indipendente, non può essere nominato quale membro del Comitato per le Remunerazioni.
Il Comitato per le Remunerazioni, nominato con delibera del CdA del 24 febbraio 2022, è attualmente composto da Giovanna Villa, Presidente (amministratore indipendente), Domenico Gammaldi, membro (amministratore indipendente), Piotr Stepniak (amministratore non esecutivo).
Il Comitato per le Remunerazioni svolge funzioni istruttorie, consultive e propositive nei confronti del Consiglio di Amministrazione in materia di politiche di remunerazione e incentivazione del Personale, oltre che di monitoraggio degli ambiti di propria competenza.
Per la descrizione di dettaglio delle funzioni assegnate si rimanda al paragrafo 1.4 della Policy di remunerazione.
Per la descrizione di dettaglio delle funzioni svolte nel corso del 2022 e della relativa composizione si rimanda al paragrafo 2.8 della relazione sui compensi corrisposti per il 2022.
Nel corso del 2022 il Comitato si è riunito 23 volte.
— consulenti esterni dei cui servizi ci si è avvalsi, l'organo che li ha incaricati e in quale settore del quadro in materia di remunerazione;
Nello svolgimento delle sue funzioni, il Comitato per le Remunerazioni, ha avuto la possibilità di consultare le strutture interne competenti nonché di avvalersi di consulenti esterni quali Morrow Sodali con riferimento all'analisi delle votazioni assembleari, Willis Towers Watson e Mercer per attività di benchmark, e lo Studio legale Gattai, Minoli, Partners.
— una descrizione dell'ambito di applicazione della politica di remunerazione dell'ente (ad esempio per regione, per linea di business), con indicazione della misura in cui è applicabile a filiazioni e succursali situate in paesi terzi;
La Politica del Gruppo assicura la coerenza dei sistemi di remunerazione e incentivazione all'interno del Gruppo Bancario, nel rispetto delle specificità dei settori di appartenenza delle Società del Gruppo, delle relative strutture organizzative, delle normative applicabili in base alla tipologia di business e alla collocazione geografica.
— una descrizione del personale o delle categorie di personale le cui attività professionali hanno un impatto rilevante sul profilo di rischio dell'ente
BFF identifica il Personale più rilevante per il Gruppo avendo riguardo a tutte le società dello stesso Gruppo, assoggettate o meno alla disciplina bancaria su base individuale, assicurando altresì la complessiva coerenza del processo di identificazione nonché il coordinamento tra le diverse disposizioni applicabili in ragione del settore di appartenenza delle società del Gruppo.
A tal fine, coerentemente con le previsioni normative applicabili, adotta una politica sul processo di identificazione del personale più rilevante del Gruppo, che definisce: i) i criteri e le procedure utilizzati per l'identificazione del personale più rilevante, ii) le modalità di valutazione del personale; iii) il ruolo svolto dagli organi societari e dalle funzioni aziendali competenti per l'elaborazione, il monitoraggio e il riesame del processo di identificazione. Le Società del Gruppo partecipano attivamente al processo di identificazione del Personale più rilevante per il Gruppo condotto dalla Capogruppo, fornendo a quest'ultima le informazioni necessarie e attenendosi alle indicazioni di coordinamento ricevute.
Per maggiori dettagli si veda il Par. 3 della Politica di remunerazione ("Identificazione dei Risk takers e classificazione dei ruoli aziendali")
b) Informazioni relative alle caratteristiche e alla struttura del sistema di remunerazione del personale più rilevante. Le informazioni comprendono:
— un riepilogo delle caratteristiche e degli obiettivi principali della politica di remunerazione e informazioni sul processo decisionale seguito per definire la politica di remunerazione e sul ruolo delle parti interessate;
La Politica di Remunerazione per il 2023 è stata predisposta in considerazione delle importanti sfide che BFF è chiamato a continuare a perseguire nell'ambito delle direttrici strategiche del Piano Industriale 2021-2023, tenuto conto della evoluzione del quadro regolamentare di riferimento nel frattempo intercorso. Il BFF ha predisposto il processo di governance al fine di regolare le attività di definizione, implementazione e gestione delle politiche retributive. Tale processo prevede il coinvolgimento, a diversi livelli e in funzione delle proprie aree di competenza, di molteplici organi di controllo e Funzioni aziendali: annualmente la Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione e sui Compensi corrisposti è approvata dall'Assemblea degli Azionisti, dopo l'approvazione del Consiglio di Amministrazione, con il parere del Comitato per le Remunerazioni. I dettagli sono riportati al Par 1 della Politica ("Governance del sistema di remunerazione e incentivazione"), e c'è un rimando specifico anche nella parte II della Relazione.
— informazioni sui criteri utilizzati per la valutazione delle performance e l'aggiustamento per i rischi ex ante ed ex post;
BFF ha definito un sistema di incentivazione variabile con l'obiettivo di allineare gli interessi del management alla creazione di valore per gli azionisti, tale da premiare comportamenti virtuosi e risultati positivi e penalizzare il mancato raggiungimento dei risultati sia l'eventuale deterioramento delle condizioni di solidità patrimoniale, di liquidità e di redditività del Gruppo stesso.
Per fare ciò, il riconoscimento della remunerazione variabile annuale e la correlazione tra i rischi e performance sono conseguiti attraverso un processo che ha l'obiettivo di remunerare nel rispetto del profilo di rischio definito dal Risk Appetite Framework (RAF), e in un'ottica di continuità di business e sostenibilità dei risultati di lungo periodo. Per i dettagli si vedano i Par. 6 e 7 della Politica di remunerazione.
— se l'organo di amministrazione o il comitato per le remunerazioni, ove istituito, ha riesaminato la politica di remunerazione dell'ente nel corso dell'ultimo anno e, in tal caso, un riepilogo delle eventuali modifiche apportate, dei motivi di tali modifiche e del relativo impatto sulla remunerazione;
Principali novità introdotte nella politica 2023:
b) Informazioni relative alle caratteristiche e alla struttura del sistema di remunerazione del personale più rilevante. Le informazioni comprendono:
— informazioni sul modo in cui l'ente garantisce che il personale che ricopre funzioni di controllo interno sia remunerato indipendentemente dalle attività che controlla;
La remunerazione delle figure appartenenti alle Funzioni di controllo rientranti nel perimetro degli MRT è composta da una parte fissa e da una componente variabile che assume un'incidenza non superiore ad un terzo sulla componente fissa. Quest'ultima non è determinata dal raggiungimento di obiettivi economico-finanziari, ma è correlata a obiettivi specifici di funzione, al fine di salvaguardare l'indipendenza richiesta alle funzioni. — politiche e criteri applicati per il riconoscimento della remunerazione variabile garantita e dei trattamenti di fine rapporto.
I dettagli in merito ai Golden Parachute in essere nell'esercizio 2022 e validi per il 2023 si trovano in dettaglio il Par.7.2.2.8 della Politica di remunerazione ("Golden Parachute").
c) Descrizione del modo in cui i rischi correnti e futuri sono presi in considerazione nei processi di remunerazione. Le informazioni comprendono un riepilogo dei principali rischi, la loro misurazione e il modo in cui tali misure incidono
Per quanto riguarda il sistema MBO dell'Amministratore Delegato, l'MBO dell'Amministratore Delegato è legato in parte al raggiungimento puntuale o al superamento del Target di EBTDA Risk Adjusted definito di anno in anno e da un ulteriore set di obiettivi determinati di anno in anno dal Consiglio di Amministrazione. L'erogazione della remunerazione variabile è soggetta al verificarsi delle condizioni raggiungimento di determinati entry gate:
Per i dettagli si veda il Par. 6.1 della Politica di remunerazione ("MBO").
d) I rapporti tra le componenti fissa e variabile della remunerazione stabiliti conformemente all'articolo 94, paragrafo 1, lettera g), della CRD.
L'Assemblea approva l'innalzamento del limite del rapporto tra la Remunerazione Variabile e la Remunerazione Fissa da 1:1 fino a un massimo di 2:1 per i Risk Taker. Tale competenza ha trovato concreta attuazione con delibera assembleare del 5 dicembre 2016 con la quale l'Assemblea ha approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di innalzare il limite del rapporto tra la Remunerazione Variabile e la Remunerazione Fissa da 1:1 al massimo di 2:1 (a eccezione del Personale appartenente alle Funzioni Aziendali di Controllo).
e) Descrizione del modo in cui l'ente cerca di collegare le performance rilevate nel periodo di valutazione ai livelli di
— un riepilogo dei principali criteri e metriche di performance dell'ente, delle linee di business e delle singole persone;
Per quanto riguarda il sistema MBO dell'Amministratore Delegato, l' MBO dell'Amministratore Delegato è legato in parte al raggiungimento puntuale o al superamento del Target di EBTDARA definito di anno in anno e da un ulteriore set di obiettivi determinati di anno in anno dal Consiglio di Amministrazione. Per quanto riguarda il restante Personale Dipendente, il processo ordinario di gestione del Sistema Incentivante di breve periodo "MBO", prevede che in sede di elaborazione del budget, la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo stimi il bonus pool MBO per il Personale, il cui importo è determinato da un'ipotesi di raggiungimento di obiettivi individuali e di obiettivi aziendali in base ai meccanismi previsti dal sistema incentivante.
Gli obiettivi sono costituiti da una componente quantitativa, assegnata alle singole risorse, e una componente qualitativa. In particolare:
Al fine di facilitare l'allineamento strategico agli obiettivi aziendali, l'assegnazione degli obiettivi quantitativi segue un processo di "cascading" strutturato.
Per i dettagli si veda il Par. 6.1 e 7.2 della Politica di remunerazione.
— un riepilogo di come gli importi della remunerazione variabile individuale sono collegati alle performance individuali e dell'ente;
La remunerazione variabile individuale è basata principalmente sulla performance complessiva del Gruppo e delle singole Entity/Business Unit al fine di determinare l'entità dei bonus pool disponibili e successivamente dalla performance individuale
— informazioni sui criteri utilizzati per determinare l'equilibrio tra i diversi tipi di strumenti riconosciuti, tra cui azioni, partecipazioni al capitale equivalenti, opzioni e altri strumenti;
La remunerazione variabile ha una incidenza massima del 2:1. Con riferimento ai sistemi di incentivazione annuali del personale più rilevante, l'erogazione avviene per almeno il 50% in strumenti finanziari, sia nella componente up-front che nella componente differita (51% per la quota differita in caso di remunerazione variabile particolarmente elevata). Con riferimento ai sistemi di incentivazione di lungo termine, questi possono essere assegnati interamente in strumenti finanziari oppure, se in forma monetaria, in ogni caso in conformità alle previsioni regolamentari in tema di bilanciamento tra componenti monetarie e componenti in strumenti finanziari.
— informazioni sulle misure che l'ente attuerà per adeguare la componente variabile della remunerazione nel caso in cui le metriche di misurazione della performance siano deboli, compresi i criteri dell'ente per stabilire che tali metriche sono "deboli".
Al fine di scoraggiare l'assunzione di rischi eccessivi che possano portare ad un deterioramento delle condizioni di "salute" del Gruppo e altresì in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa di Banca d'Italia, l'erogazione del bonus pool, qualunque sia l'entità di questo, è improrogabilmente assoggettata al rispetto di determinati indicatori cancello, c.d. entry gate, legati a indicatori di solidità patrimoniale, di liquidità e di redditività corretta per il rischio.
f) Descrizione delle modalità secondo cui l'ente cerca di adeguare la remunerazione per tenere conto delle performance a lungo termine. Le informazioni comprendono:
— un riepilogo della politica dell'ente in materia di differimento, pagamento in strumenti, periodi di mantenimento e maturazione della remunerazione variabile, anche laddove differisce tra il personale o le categorie di personale;
Per effetto dell'aggiornamento dei criteri dimensionali delle banche da parte di Banca d'Italia e, quindi, in considerazione della classificazione della Banca quale "banca di non minori dimensioni", per l'Amministratore Delegato ed i restanti Risk Takers sono stati modificati gli schemi di payout estendendo significativamente l'orizzonte temporale e aumentando l'incidenza della componente in azioni (Si veda Par. 6 per l'AD e 7.2.1.2 per i Risk Takers):
— informazioni sui criteri dell'ente per le rettifiche ex post (malus durante il periodo di differimento e restituzione dopo la maturazione, se consentiti dal diritto nazionale);
La Remunerazione Variabile, ivi inclusi i golden parachute, è sottoposta a meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back), che possono condurre a una riduzione, anche significativa, o all'azzeramento della componente variabile. I meccanismi di correzione dovranno essere individuati nei limiti consentiti dalla legge e dai contratti collettivi applicabili ai rapporti di lavoro, idonei a riflettere i livelli di performance al netto dei rischi effettivamente assunti o conseguiti e i livelli patrimoniali, nonché a tener conto dei comportamenti individuali. Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo accerta, avvalendosi delle funzioni aziendali i presupposti che determinano l'attivazione dei meccanismi di correzione ex post con riferimento al Personale di Competenza del CdA, e ne delibera l'applicazione secondo le procedure previste dalla Policy interna di attivazione. Per il restante Personale, provvede l'Amministratore Delegato, avvalendosi delle competenti funzioni aziendali e, ove necessario, degli organi sociali delle Società Controllate.
— se del caso, requisiti di partecipazione azionaria che possono essere imposti al personale più rilevante.
Non sono previsti requisiti di partecipazione azionaria aggiuntivi ai periodi di retention definiti con riferimento alle componenti di remunerazione riconosciute in strumenti finanziari.
g) La descrizione dei principali parametri e delle motivazioni per qualsiasi regime di remunerazione variabile e di ogni altra prestazione non monetaria conformemente all'articolo 450, paragrafo 1, lettera f), del CRR. Le informazioni comprendono:
— informazioni sugli indicatori specifici di performance utilizzati per determinare le componenti variabili della remunerazione e i criteri utilizzati per determinare il bilanciamento tra i diversi tipi di strumenti riconosciuti, comprese azioni, partecipazioni al capitale equivalenti, strumenti collegati alle azioni, strumenti non monetari equivalenti, opzioni e altri strumenti.
La remunerazione variabile complessiva annuale delle divisioni e delle unità di business del Gruppo, inclusa la quota attribuibile al personale più rilevante, è determinata in funzione della performance economica risk adjusted dei rispettivi perimetri divisionali.
Una parte significativa della remunerazione variabile è differita ed erogata in parte con strumenti finanziari per legare gli incentivi alla creazione di valore nel lungo termine, consentendo di verificare la continuità e sostenibilità di risultati positivi. I pagamenti avvengono con erogazioni annuali pro rata, in funzione, congiuntamente, del ruolo ricoperto e dell'ammontare della remunerazione variabile attribuita.
h) A richiesta dello Stato membro pertinente o dell'autorità competente, la remunerazione complessiva per ciascun membro dell'organo di amministrazione o dell'alta dirigenza.
Si vedano le Tabelle presenti nella Sezione II della Relazione sulla Politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti.
i) Informazioni sull'eventuale applicazione all'ente di una deroga di cui all'articolo 94, paragrafo 3, della CRD, conformemente all'articolo 450, paragrafo 1, lettera k), del CRR.
— Ai fini di questo punto, gli enti che beneficiano di tale deroga indicano se essa si basa sull'articolo 94, paragrafo 3, lettera a) e/o lettera b), della CRD. Essi indicano inoltre a quali dei principi di remunerazione applicano la deroga o le deroghe, il numero dei membri del personale che beneficiano della deroga o delle deroghe e la loro remunerazione complessiva, suddivisa in remunerazione fissa e remunerazione variabile.
Nei casi in cui la Remunerazione Variabile annua non superi euro 50.000 e non rappresenti più di un terzo della Remunerazione totale annua (remunerazione contenuta), il bonus è soggetto a:
Per tutto quanto non espressamente su previsto, alla Remunerazione Variabile contenuta si applicano le medesime regole previste per la remunerazione variabile, ivi inclusi i meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back).
j) I grandi enti pubblicano informazioni quantitative sulla remunerazione dell'organo di amministrazione collettiva, distinguendo tra i membri esecutivi e non esecutivi, conformemente all'articolo 450, paragrafo 2, del CRR.
Si vedano le successive tabelle ex art 450 CRR e quelle relative all'informativa Consob.
Modello EU REM1: remunerazione riconosciuta per l'esercizio A B C D Organo di amministrazione - funzione di supervisione strategica43 Organo di amministrazione – funzione di gestione Altri membri dell'alta dirigenza Altri membri del personale più rilevante 1 Remunerazione fissa Numero dei membri del personale più rilevante 8 1 4 26 2 Remunerazione fissa complessiva 532.414 1.195.400 837.874 3.455.443 3 Di cui in contanti 532.414 1.117.000 790.000 3.239.661 4 (Non applicabile nell'UE) -- -- -- -- EU-4a Di cui azioni o partecipazioni al capitale equivalenti -- -- -- -- 5 Di cui strumenti collegati alle azioni o strumenti non mo' nettari equivalenti -- -- -- -- EU-5x Di cui altri strumenti -- -- -- -- 6 (Non applicabile nell'UE) -- -- -- -- 7 Di cui altre forme -- 78.400 47.873 215.781 8 (Non applicabile nell'UE) -- -- -- -- 9 Remunerazione variabile Numero dei membri del personale più rilevante 8 1 4 26 10 Remunerazione variabile complessiva 3.361.789 1.102.174 2.160.405 11 Di cui in contanti 886.735 342.359 890.620 12 Di cui differita -- 430.220 122.214 334.101 EU-13a Di cui azioni o partecipazioni al capitale equivalenti 2.475.054 758.815 1.269.786 EU-14° Di cui differita 443.624 122.214 334.101 EU-13b Di cui strumenti collegati alle azioni o strumenti non monetari equivalenti EU-14b Di cui differita -- -- -- -- EU-14x Di cui altri strumenti -- -- -- -- EU-14y Di cui differita -- -- -- -- 15 Di cui altre forme -- -- -- -- 16 Di cui differita -- -- -- -- 17 Remunerazione complessiva (2 + 10) 532.414 4.557.189 1.940.048 5.615.848
43 Inclusi consiglieri che hanno cessato la carica nel corso dell'esercizio.
| Modello EU REM2: pagamenti speciali al personale le cui attività professionali hanno un impatto rilevante sul profilo di rischio dell'ente (personale più rilevante) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | C | D | |||||||||
| Organo di amministrazione - funzione di supervisione strategica |
Organo di amministrazione - funzione di gestione |
Altri membri dell'alta dirigenza |
Altri membri del personale più rilevante |
|||||||||
| Premi facenti parte della remunerazione variabile garantita | ||||||||||||
| 1 | Premi facenti parte della remunerazione variabile garantita – Numero dei membri del personale più rilevante |
-- | -- | -- | -- | |||||||
| 2 | Premi facenti parte della remunerazione variabile garantita – Importo complessivo |
-- | -- | -- | -- | |||||||
| 3 | Di cui premi facenti parte della remunerazione variabile garantita versati nel corso dell'esercizio che non sono presi in considerazione nel limite massimo dei bonus |
-- | -- | -- | -- | |||||||
| Trattamenti di fine rapporto riconosciuti in periodi precedenti che sono stati versati nel corso dell'esercizio |
||||||||||||
| 4 | Trattamenti di fine rapporto riconosciuti in periodi precedenti che sono stati versati nel corso dell'esercizio – Numero dei membri del personale più rilevante |
-- | -- | -- | -- | |||||||
| 5 | Trattamenti di fine rapporto riconosciuti in periodi precedenti che sono stati versati nel corso dell'esercizio – Importo complessivo |
-- | -- | -- | -- | |||||||
| Trattamenti di fine rapporto riconosciuti nel corso dell'esercizio | ||||||||||||
| 6 | Trattamenti di fine rapporto riconosciuti nel corso dell'esercizio –Numero dei membri del personale più rilevante |
-- | -- | -- | -- | |||||||
| 7 | Trattamenti di fine rapporto riconosciuti nel corso dell'esercizio – Importo complessivo |
-- | -- | -- | -- | |||||||
| 8 | Di cui versati nel corso dell'esercizio | -- | -- | -- | -- | |||||||
| 9 | Di cui differiti | -- | -- | -- | -- | |||||||
| 10 | Di cui trattamenti di fine rapporto versati nel corso dell'esercizio non considerati nel limite massimo dei bonus |
-- | -- | -- | -- | |||||||
| 11 | Di cui l'importo più elevato riconosciuto a una singola persona | -- | -- | -- | -- |
| Modello EU REM3: remunerazione differita | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | C | D | E | F | EU-G | EU-H | ||
| Remunerazione differita e soggetta a mantenimento | Importo complessivo della remunerazione differita riconosciuta per periodi di presta zione precedenti |
Di cui importi che maturano nel corso dell'esercizio |
Di cui importi che matureranno negli esercizi successivi |
Importo della correzione delle performance, ef fettuata nell'esercizio, sulla remunerazione differita che sarebbe dovuta maturare nel corso dell'esercizio |
Importo della correzione delle performance, effettuata nell'esercizio, sulla remune razione differita che sarebbe dovuta maturare in successivi anni di prestazione |
Importo complessivo delle corre zioni effettuate nel corso dell'esercizio dovute a corre zioni implicite ex post (ossia varia zioni di valore della remunera zione differita do vuote alle varia zioni dei prezzi degli strumenti) |
Importo complessivo della remunerazione differita riconosciuta prima dell'esercizio, ef fettivamente versato nel corso dell'esercizio |
Importo complessivo della remunerazione differita riconosciuta per il precedente pe riodo di presta zione che è stata maturata ma è soggetta a periodi di mantenimento |
|
| 1 | Organo di amministrazione - funzione di supervisione strategica |
-- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 2 | In contanti | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 3 | Azioni o partecipazioni al capitale equivalenti | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 4 | Strumenti collegati alle azioni o strumenti non monetari equivalenti |
-- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 5 | Altri strumenti | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 6 | Altre forme | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 7 | Organo di amministrazione - funzione di gestione |
1.562.801 | 215.946 | 1.346.855 | -- | -- | -- | 95.023 | -- |
| 8 | In contanti | 1.562.801 | 215.946 | 1.346.855 | -- | -- | -- | 95.023 | -- |
| 9 | Azioni o partecipazioni al capitale equivalenti | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 10 | Strumenti collegati alle azioni o strumenti non monetari equivalenti |
-- | -- | -- | -- | -- | |||
| 11 | Altri strumenti | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 12 | Altre forme | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 13 | Altri membri dell'alta dirigenza | 1.080.863 | 532.561 | 548.302 | -- | -- | -- | 23.082 | -- |
| 14 | In contanti | 1.080.863 | 532.561 | 548.302 | -- | -- | -- | 23.082 | -- |
| 15 | Azioni o partecipazioni al ca pitale equivalenti |
-- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 16 | Strumenti collegati alle azioni o strumenti non monetari equivalenti |
-- | -- | -- | -- | -- | -- | ||
| 17 | Altri strumenti | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 18 | Altre forme | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 19 | Altri membri del personale più rilevante | 292.725 | 114.786 | 177.938 | -- | -- | -- | 149.033 | -- |
| 20 | In contanti | 292.725 | 114.786 | 177.938 | -- | -- | -- | 149.033 | -- |
| 21 | Azioni o partecipazioni al ca pitale equivalenti |
-- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 22 | Strumenti collegati alle azioni o strumenti non monetari equivalenti |
-- | -- | -- | -- | -- | |||
| 23 | Altri strumenti | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 24 | Altre forme | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 25 | Importo totale | 2.936.389 | 863.294 | 2.073.095 | -- | -- | -- | 267.438 | -- |
| Modello EU REM4: remunerazione di 1 milione di EUR o più per esercizio | ||
|---|---|---|
| A | ||
|---|---|---|
| EUR | Membri del personale più rilevante che hanno una remunerazione elevata ai sensi dell'articolo 450, lettera i), del CRR. |
|
| 1 | Da 1.000.000 a meno di 1.500.000 | -- |
| 2 | Da 1.500.000 a meno di 2.000.000 | -- |
| 3 | Da 2.000.000 a meno di 2.500.000 | -- |
| 4 | Da 2.500.000 a meno di 3.000.000 | -- |
| 5 | Da 3.000.000 a meno di 3.500.000 | -- |
| 6 | Da 3.500.000 a meno di 4.000.000 | -- |
| 7 | Da 4.000.000 a meno di 4.500.000 | -- |
| 8 | Da 4.500.000 a meno di 5.000.000 | 1 |
| 9 | Da 5.000.000 a meno di 6.000.000 | -- |
| 10 | Da 6.000.000 a meno di 7.000.000 | -- |
| 11 | Da 7.000.000 a meno di 8.000.000 | -- |
Come da tabella REM1 riga 17. Include remunerazione fissa e variabile e gli esercizi di opzioni effettuati nel 2022, in particolare SOP 2016.
| Modello EU REM5: informazioni sulla remunerazione del personale le cui attività professionali hanno un impatto rilevante sul profilo di rischio dell'ente (personale più rilevante) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | ||
| Remunerazione dell'organo di amministrazione | Aree di business | ||||||||||
| Organo di amministrazione funzione di supervisione strategica44 |
Organo di amministrazione funzione di gestione |
Totale organo di amministrazione |
Banca d'investimento | Servizi bancari al dettaglio |
Gestione del risparmio (asset management) |
Funzioni aziendali | Funzioni di controllo interno in dipendenti |
Tutte le altre | Totale | ||
| 1 | Numero complessivo dei membri del personale più rilevante |
-- | -- | -- | -- -- |
-- | -- | -- | -- | -- | |
| 2 | Di cui membri dell'organo di amministrazione |
8 | 1 | 9 | |||||||
| 3 | Di cui altri membri dell'alta dirigenza |
||||||||||
| 4 | Di cui altri membri del per sonale più rilevante |
-- | -- | -- | -- -- |
-- | 8 | 4 | 14 | 26 | |
| 5 | Remunerazione complessiva del personale più rilevante |
532.414 | 4.557.189 | 5.089.603 | -- -- |
-- | 1.651.173 | 602.891 | 3.361.784 | 5.615.848 | |
| 6 | Di cui remunerazione variabile 45 |
-- | 3.361.789 | 3.361.789 | -- -- |
-- | 475.791 | 136.960 | 1.547.654 | 2.160.405 | |
| 7 | Di cui remunerazione fissa |
532.414 | 1.195.400 | 1.727.814 | -- -- |
-- | 1.175.382 | 465.931 | 1814.130 | 3.455.443 |
44 Inclusi consiglieri che hanno cessato la carica nel corso dell'esercizio.
45 Escluse Stock Option inserite nelle tabelle Consob
Signori Azionisti,
alla luce di quanto precede, Vi invitiamo ad approvare la seguente proposta di delibera (sulla quale saranno proposte due distinte votazioni in funzione della materia, una per ciascun punto deliberativo, ciascuna con il proprio mandato esecutivo):
Vista la "Policy di remunerazione e incentivazione 2023 a favore dei componenti degli Organi di Supervisione Strategica, Gestione e Controllo, e del Personale del Gruppo Bancario BFF Banking Group" per l'esercizio 2023 illustrata nella Relazione del Consiglio di Amministrazione
2022; (ii) alle informazioni generali sull'attuazione della Policy 2022 nel 2022 e le valutazioni fornite dalle funzioni di controllo del Gruppo, ciascuna per gli aspetti di propria competenza; (iii) all'illustrazione analitica dei compensi corrisposti nell'esercizio di riferimento, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, dalla Banca e dalle Società Controllate; (iv) ai compensi da corrispondere in uno o più esercizi successivi, a fronte dell'attività svolta nell'esercizio di riferimento;
iv. di conferire al Consiglio di Amministrazione, e per esso all'Amministratore Delegato, ogni più ampio potere per compiere tutti gli atti, adempimenti e formalità necessari all'attuazione di ciascuna delle delibere precedenti, e così anche il potere di apportare alla suddetta Policy ogni modifica che si rendesse necessaria in adeguamento alla normativa, anche regolamentare, di volta in volta vigente."
Milano, 8 marzo 2023
Il Consiglio di Amministrazione
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