Bff Bank

Environmental & Social Information • Mar 23, 2023

Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario

Le opere rappresentate in queste pagine sono state realizzate dall'artista Enrico Baj, e sono presenti nella collezione d'arte contemporanea di Fondazione Farmafactoring.

Tutta la collezione, che comprende circa 250 opere, dal secondo dopoguerra ai primi anni 2000, create da artisti come Valerio Adami, Enrico Baj, Alberto Burri, Hsiao Chin, Mario Schifano, Arnaldo Pomodoro e Joe Tilson, è esposta in via permanente presso le sedi italiane di BFF a Milano e a Roma.

Dal primo semestre 2021 è in distribuzione il volume d'arte, in lingua inglese, edito da Skira editore Milan Genève Paris, "Art Factor. The Pop Legacy in Post-War Italian Art", che racconta il percorso italiano verso la Pop Art mediante le opere di Valerio Adami, Franco Angeli, Enrico Baj, Lucio Del Pezzo, Gianfranco Pardi, Mario Schifano ed Emilio Tadini.

Il volume d'arte rappresenta la prima fase di un progetto più ampio che vede la promozione della collezione all'estero, in una mostra itinerante in Europa, che si concluderà nel 2023.

www.art-factor.eu

BFF Bank S.p.A.

Capogruppo del Gruppo Bancario "BFF Banking Group" Sede Legale in Milano - Via Domenichino, 5 Capitale Sociale euro 142.692.765,52 (i.v.) Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano Codice Fiscale e Partita IVA n. 07960110158

Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario

2022

Il D.Lgs. n. 254/2016 - che ha recepito la Direttiva 2014/95/UE del Parlamento Europeo, del Consiglio del 22 ottobre 2014, riguardante la comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di imprese e gruppi di grandi dimensioni - ha introdotto in Italia l'obbligo di predisporre una dichiarazione non finanziaria relativa ai "temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva".

BFF Banking Group (di seguito anche il "Gruppo BFF" o "Gruppo") redige in quarta edizione la Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario (di seguito anche "DNF" o "Dichiarazione") ai sensi dell'art. 4del D.Lgs. n.254 del 30 dicembre 2016.

Indice

	Lettera agli Stakeholder	6
	Nota metodologica	10
01	Overview delGruppo	13
	Profilo	14
	Struttura del Gruppo	16
	Storia del Gruppo	18
	Modello di business	22
	La strategia	26
02	Governance e gestione dei rischi	28
	La governance	30
	Il sistema di gestione dei rischi	41
03	Stakeholder e Materialità	47
	Stakeholder del Gruppo BFF	48
	Analisi di Materialità 2022 del Gruppo BFF	54
04	Una performance sostenibile	58
	Stabilità finanziaria	60
	Valore economico generato e distribuito	61
	Regolamento UE 2020/852 - EU Taxonomy Disclosure	62
05	Etica e Integrità	70
	Etica del business	72
	Trasparenza fiscale	80

06	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	85
	Un prodotto responsabile per una qualità superiore	86
	Qualità del Servizio	88
	Fiducia e trasparenza nella relazione con il cliente	94
	Cyber security e Innovazione tecnologica	97
07	Responsabilità verso le persone	102
	Composizione dell'organico di Gruppo e Diversity	106
	Sviluppo professionale del capitale umano	120
	Salute e sicurezza dei lavoratori	132
	Rispetto per i diritti umani	136
08
	Responsabilità sociale	139
	Un nuovo piano strategico per Fondazione Farmafactoring	141
	Studi e ricerche - nasce BFF Insights	143
	La collaborazione con le associazioni di settore	144
	Gli eventi: strumento di condivisione della conoscenza e delle competenze	146
	Iniziative di beneficenza	147
09	Gestione responsabile della catena di fornitura	149
10	Responsabilità ambientale	155
11	Obiettivi ESG per il 2023	167
12	GRI Content Index	170
13	Relazione della Società di Revisione	176

Lettera agli Stakeholder

Salvatore Messina

A partire dal 2019, ancor prima che la redazione della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario - stanti i parametri raggiunti - diventasse obbligatoria per il Gruppo, BFF ha rivolto un'attenzione crescente all'impatto che le proprie attività hanno e possono avere sul contesto in cui opera, anche in risposta all'importanza che la sostenibilità assume oggigiorno per noi, per i nostri stakeholder e per le future generazioni.

Il mondo non cessa di sollevare sfide alle quali non restiamo indifferenti. Ci sentiamo chiamati ad essere responsabili e consapevoli del contributo positivo che già apportiamo e che possiamo ancora apportare. Questa Dichiarazione Non Finanziaria si propone di offrire un resoconto di tale contributo, volgendo lo sguardo all'anno appena trascorso.

Nel 2022, il Gruppo ha continuato a operare sulla base di quei principi che riconosce come fondanti, ossia il valore delle persone, l'integrità - che si declina in onestà e trasparenza - e l'eccellenza del servizio offerto ai nostri clienti; e diversi sono stati i traguardi che hanno segnato il percorso sostenibile della Banca, che nel 2022 ha generato un valore economico totale pari a €518 milioni, redistribuito per il 79% ai portatori di interesse.

Un'importante novità ha riguardato la revisione della nostra analisi di materialità. Infatti, nel recepire le nuove previsioni degli standard di rendicontazione e ispirandosi alle novità normative in materia di reporting di sostenibilità, e attraverso il fondamentale coinvolgimento dai nostri stakeholder, tale analisi ha previsto la valutazione sia degli impatti del Gruppo sul proprio contesto operativo (Materialità d'impatto o "inside-out") sia delle implicazioni che la sostenibilità ha per il nostro business (Materialità finanziaria o "outside-in").

Con riferimento alla struttura della nostra Governance, già allineata alle best practice di corporate governance, per una sempre maggiore

integrazione dei valori di sostenibilità nella strategia di Gruppo, durante l'anno appena trascorso BFF ha completato il processo verso la costituzione di una Governance ESG compliant, con la definizione di ulteriori ruoli e responsabilità. Tra questi, si sottolinea la costituzione di un Comitato ESG, organo con compiti istruttori sulle materie di sostenibilità da sottoporre all'attenzione dell'Amministratore Delegato, a supporto della gestione delle questioni di responsabilità sociale e a garanzia del posizionamento del Gruppo su tali materie nelle diverse aree di riferimento.

BFF è una realtà attiva in 9 paesi in Europa, e come tale eterogenea. La valorizzazione del nostro patrimonio di diversità costituisce un'opportunità di crescita e di arricchimento per tutto il Gruppo, nella consapevolezza che le idee più innovative e le migliori soluzioni derivano da un ambiente in cui le persone possono esprimere la loro unicità, e che la diversità e l'inclusione sono valori che esplicano effetti positivi nei confronti di tutti gli stakeholder della Banca.

In questo ambito, BFF ha lavorato con impegno raggiungendo, a dicembre 2022, un traguardo importante con l'adozione di una Policy Diversity & Inclusion. La policy si pone l'obiettivo di garantire inclusività per tutti i dipendenti, nonché accesso alle medesime opportunità e trattamenti indipendentemente dalla propria etnia, età, sesso, disabilità o altre caratteristiche, per accogliere e far crescere i migliori talenti sulla base di criteri oggettivi, non discriminatori e meritocratici.

Ai temi di Diversity & Inclusion continuiamo a dedicare grande impegno, incoraggiati anche da riconoscimenti come il Premio "Report di Sostenibilità", assegnatoci quest'anno dal Department of Economics and Management dell'Università di Pavia e da STEAMiamoci di Confindustria, proprio per la categoria Diversity & Inclusion.

Il nostro è un Gruppo in cui l'ascolto e il dialogo su base continuativa con gli oltre 800 dipendenti sono considerati valori fondanti. Strumenti come le riunioni plenarie condotte trimestralmente e aperte all'intervento e alle domande di tutti i dipendenti, e le indagini interne con possibilità di condividere propri suggerimenti su temi di interesse comune, si sono dimostrati anche quest'anno di grandissima importanza.

Al fine di incrementare la trasparenza e la visibilità del percorso di crescita sostenibile per i propri stakeholder esterni, BFF ha avviato un percorso teso alla costruzione di un dialogo con le principali agenzie di rating ESG. Siamo lieti di avere ottenuto così da Sustainalytics un ESG risk rating pari a 18,1, con collocamento nella categoria "Low Risk", e da MSCI un risk rating AA, con posizionamento nella fascia di punteggio più alta rispetto ai peer globali per le tematiche di governance.

Nel voler garantire sempre l'eccellenza dei servizi assicurati ai clienti, nel corso del 2022 è stata creata BFF Techlab, il laboratorio per l'innovazione tecnologica di BFF Banking Group. La nuova area è frutto dell'acquisizione, da parte di BFF, di MC3 Informatica Srl, società di Brescia attiva nel settore della consulenza informatica, con cui BFF collabora da oltre 10 anni. Di fondamentale importanza per il percorso di innovazione tecnologica che BFF si prefigge, l'operazione pone le basi necessarie per integrare ulteriormente le competenze già presenti nel nostro Gruppo.

Inoltre, con l'intento di proseguire e rafforzare il lavoro di ricerca e di condivisione delle analisi che hanno sempre caratterizzato la relazione di BFF con clienti e stakeholder di riferimento, a luglio abbiamo annunciato la creazione di BFF Insights, la nuova area studi del Gruppo, allo scopo di consolidare e promuovere ulteriormente le analisi macroeconomiche e gli studi già realizzati in Italia e all'estero, in collaborazione con esperti, università, e con Fondazione Farmafactoring.

Il 2022 è stato un anno importante anche per le attività che ci hanno visti impegnati nell'ambito della cultura, in linea con le politiche sociali e di sostenibilità di Gruppo. Il continuo fiorire delle iniziative di Gruppo in campo artistico e culturale è per noi allo stesso tempo motivo di orgoglio, e risposta a un senso di responsabilità, che ci porta a restituire alla collettività parte dei beni di cui disponiamo.

A dicembre, attraverso la sottoscrizione di una quota di partecipazione del 1,25%, il Gruppo è entrato nella compagine azionaria dell'Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.P.A.. Si tratta di un'iniziativa che permette a BFF di arricchire le proprie politiche culturali, coinvolgendosi al fianco di uno dei maggiori centri italiani di produzione e diffusione del sapere.

Il progetto "ART FACTOR - The Pop Legacy in Post-War Italian Art", di cui è già stato dato conto nella scorsa Dichiarazione Non Finanziaria, ha visto l'avvio di una nuova fase, con il tour europeo che ha portato le opere in Collezione prima a Bratislava e poi a Varsavia e ad Atene. Il tour continuerà per tutto il 2023 con nuove tappe internazionali, per concludersi l'anno successivo in "Casa BFF", il nuovo headquarter del Gruppo a Milano, dove è in programma la realizzazione di un'area museale.

Infine, nuovi importanti passi avanti sono stati compiuti dalla Fondazione Farmafactoring. Nel corso del 2022, con la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, si è realizzata la necessità di riorientare le scelte strategiche per rispondere in modo agile e più efficace alle nuove esigenze della società.

A questo scopo, la Fondazione ha messo a punto un nuovo purpose: "Essere propulsore della trasformazione sostenibile e inclusiva dei sistemi di welfare e di tutela della persona e delle comunità", per operare in maniera integrata negli ambiti salute, previdenza e inclusione finanziaria.

Queste e altre iniziative sono raccolte nel presente documento, il quale meglio delinea le strade che BFF intende perseguire, per contribuire in maniera sempre più preponderante alla costruzione di una società e di un'economia maggiormente sostenibili.

Salvatore Messina

Presidente del Consiglio di Amministrazione di BFF Bank S.p.A.

Nota metodologica

La Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario (di seguito anche "Dichiarazione" o "DNF") del Gruppo BFF (di seguito anche "BFF" o la "Banca"), redatta in conformità all'art.4 del D. Lgs. 254/2016 contiene informazioni relative ai temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani e alla lotta contro la corruzione, funzionali ad assicurare la comprensione delle attività svolte dal Gruppo, del suo andamento, dei risultati e dell'impatto prodotto.

Il presente documento è redatto in conformità agli Standard GRI secondo l'opzione "in accordance". Con riferimento alla tabella di correlazione tra i capitoli della presente Dichiarazione e gli indicatori di riferimento GRI, si rimanda al GRI Content Index riportato a conclusione della presente Dichiarazione.

I contenuti trattati all'interno della Dichiarazione rispecchiano il principio di materialità, elemento previsto dalla normativa di riferimento e caratterizzante i GRI Standards. Infatti, i temi descritti sono stati individuati come rilevanti a seguito del processo di Analisi di Materialità, condotto nel corso del 2022 e descritto a pagina 54. Pertanto, la presente Dichiarazione contiene le informazioni non finanziarie che sono state ritenute rilevanti per il Gruppo, il modello di business, e le modalità attraverso le quali il Gruppo medesimo genera valore.

La DNF, redatta con cadenza annuale, prevede un insieme di indicatori qualitativi e quantitativi definiti sulla base delle previsioni dei GRI Standards. I dati e le informazioni qualitative e quantitative sono relativi alle performance del Gruppo BFF, e si riferiscono all'esercizio chiuso il 31 dicembre 2022. Al fine di garantire la comparabilità delle informazioni, e di definire un trend nelle performance di sostenibilità, sono riportati anche gli indicatori relativi ai FY 2021 e 2020, in continuità con quanto fatto nell'ultimo documento di rendicontazione non finanziaria pubblicato (Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2021).

Per quanto riguarda il perimetro di rendicontazione, gli indicatori monitorati si riferiscono alla Capogruppo BFF Bank S.p.A., e alle seguenti società da essa controllate e consolidate integralmente al 31 dicembre 2022:

• ▶ BFF Polska S.A. (di seguito anche "BFF Polska");
• ▶ BFF MEDfinance S.A. (di seguito anche "BFF MEDFinance");
• ▶ BFF Česká Republika s.r.o. (di seguito anche "BFF Ceska Republika");
• ▶ BFF Central Europe s.r.o. (di seguito anche "BFF Central Europe");
• ▶ BFF Finance Iberia S.A.U. (di seguito anche "BFF Finance Iberia");
• ▶ BFF Techlab S.r.l..

Con riferimento a quest'ultima si fa presente che, alla luce delle dimensioni della stessa e essendo la società stata acquisita in data 3 ottobre 2022, è stato considerato ai fini della rendicontazione il solo numero delle risorse: si ritiene pertanto esclusa la disclosure dei restanti indicatori di performance non finanziarie.

Si precisa che le società BFF Immobiliare S.r.l., Komunalny Fundusz Inwestycyjng Zamknięty, MEDICO Niestandaryzowany Sekurytyzacyjny Fundusz Inwestycyjny Zamknięty, Kancelaria Prawnicza Karnowski i Wspólnik sp.k. e Restrukturyzacyjna Kancelaria Prawnicza Karnowski i Wspolnik sp.k. non sono state incluse all'interno del perimetro di rendicontazione, poiché le performance di sostenibilità sono state ritenute non materiali.

Si segnala che alla Capogruppo BFF Bank S.p.A. fanno capo le branch di Portogallo, Spagna, Polonia e Grecia; purtuttavia, si evidenzia che i dati sono stati rappresentati per paese, e non per società. Ai fini della rendicontazione, è stata definita come "region" il singolo Paese in cui il Gruppo opera; pertanto, i dati relativi alla Spagna includono le informazioni della branch spagnola e della società controllata; i dati sulla Polonia includono le informazioni della branch polacca e della società controllata. Inoltre, le informazioni relative a Fondazione Farmafactoring, entità non inclusa nel perimetro di consolidamento del Gruppo, costituiscono aspetti qualitativi utili alla comprensione dell'attenzione al contesto sociale.

Con specifico riferimento alla raccolta dei dati e delle informazioni oggetto di rendicontazione della presente Dichiarazione, il gruppo di lavoro incaricato della predisposizione del documento (il "Gruppo di Lavoro"), ha previsto l'utilizzo di schede di raccolta dati, consegnate per la compilazione ai referenti delle funzioni aziendali coinvolte. I dati relativi all'Italia sono stati forniti dalle funzioni della Capogruppo; quelli relativi alle region spagnola, portoghese, polacca e greca sono stati raccolti sotto la responsabilità dei rispettivi referenti Paese.

Ai fini di una puntuale rendicontazione circa l'ambito della "Responsabilità verso le persone", è stata definita la seguente categorizzazione professionale: i) Senior Executive/Executive (di seguito anche "Top Management"); ii) Manager/Middle Manager/Coordinator (di seguito anche "Middle Management"); iii) Specialist/ Professional (di seguito anche "Staff").

In generale, eventuali omissioni di perimetro sono state opportunamente segnalate all'interno del presente documento e riportate nella sezione "GRI Content Index".

Di seguito, sono riportate le principali metodologie di calcolo utilizzate:

• ▶ il tasso di infortunio (relativo agli infortuni sul lavoro registrabili) viene calcolato dividendo il numero di infortuni (sul lavoro) per le ore lavorate, moltiplicato per 1.000.000;
• ▶ ai fini del calcolo delle emissioni dirette (Scope 11 ), sono stati utilizzati i fattori UK Government GHG Conversion Factors for Company Reporting definiti dal Department for Environmental and Rural Affairs (DEFRA) del governo UK;
• ▶ per il calcolo delle emissioni di CO2 relative allo Scope 22 - Location Based derivanti dai consumi di energia elettrica, sono stati utilizzati i fattori di emissione Enerdata, pubblicati da Terna, (fattori 2019 per i dati relativi al 2021). In assenza di dati relativi ai contratti provenienti dai fornitori, le emissioni Scope 2 non vengono calcolate secondo la metodologia market-based. Per il calcolo delle emissioni derivanti dai consumi di energia termica, sono stati utilizzati i fattori UK Government GHG Conversion Factors for Company Reporting definiti dal Department for Environmental and Rural Affairs (DEFRA) del governo UK. Si segnala che le emissioni di Scope 2 sono calcolate in tCO2 , a differenza delle emissioni Scope 1, calcolate in tCO2 e.

Per il calcolo delle emissioni Scope 33 sono stati utilizzati i fattori di emissione dell'EPA Center for Corporate Climate Leadership - Emission Factors for Greenhouse Gas Inventories, Last Modified: 1 April 2022. Si segnala che le emissioni di Scope 3 sono calcolate in tCO2 , a differenza delle emissioni Scope 1, calcolate in tCO2 e.

L'esame limitato ("limited assurance engagement") della Dichiarazione Non Finanziaria 2022 è stato affidato a KPMG S.p.A., società di revisione del Gruppo, la cui Relazione è disponibile a pag. 176 e seguenti del presente Documento.

Per chiarimenti, approfondimenti e richieste in merito alle informazioni contenute all'interno della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario del Gruppo BFF, è possibile contattare: sostenibilita@bff.com.

¹⁾ Per emissioni Scope 1 si intendono le emissioni dirette di gas serra provenienti da fonti che sono possedute o controllate dalla società, ad esempio, derivanti dalla combustione in impianti di proprietà o controllati, da caldaie, forni o veicoli di proprietà, ecc., o da emissioni derivanti da produzioni chimiche in impianti di proprietà o controllati.

²⁾ Lo Scope 2 tiene conto delle emissioni di gas serra derivanti dall'energia elettrica acquistata e consumata dall'azienda. Le emissioni Scope 2 nella sostanza si verificano fisicamente nell'impianto di produzione dell'energia elettrica poi consumata.

³⁾ Lo Scope 3 è una categoria di reporting opzionale che ricomprende tutte le altre emissioni indirette. Alcuni esempi si hanno nell'estrazione e nella lavorazione di materie prime non di proprietà, il trasporto di combustibili acquistati e l'uso di prodotti e servizi venduti.

Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Etica del Business del servizio e Relazioni Responsabilità – Persone – Società – Fornitori

Qualità

di fiducia

– Ambiente Obiettivi per il 2023

ESG

GRI Content Index

Profilo

BFF è il più grande operatore di finanza specializzata in Italia, nonché leader in Europa nella gestione e nello smobilizzo pro soluto di crediti commerciali vantati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, e l'operatore indipendente in Italia nei Securities Services e nei servizi di pagamento.

Il Gruppo opera in nove Paesi - Italia, Croazia, Francia, Grecia, Portogallo, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna.

Una performance sostenibile

Proprio la diversificazione geografica ha garantito ulteriore crescita, apportando un contributo rilevante all'attività commerciale sempre in progressione, con volumi in espansione.

Il Gruppo continua a realizzare buona redditività, crescita e capacità di generazione di dividendi, con una base patrimoniale solida e un basso livello di rischio.

A partire dal 2021, attraverso l'acquisizione di DEPObank, BFF ha rafforzato il proprio posizionamento strategico, ampliando sia i segmenti di business in nicchie di mercato dove DEPObank era leader, sia la base di funding e di capitale al servizio della propria clientela tradizionale.

Il Gruppo è leader, in Italia, nei business dei Securities Services e dei servizi di pagamento bancari, per cui serve oltre 400 clienti tra fondi di investimento, banche, istituti di pagamento e di monetica, large corporates e Pubbliche Amministrazioni.

Nel 2022, il Gruppo ha registrato un Utile Netto Contabile di €232,0mln di Utile Netto Contabile 2022, +17,6% anno su anno. Utile Netto Rettificato 2022 pari a €146,0mln, +16,6% anno su anno, con un coefficiente Common Equity Tier 1 ("CET1") di Gruppo al 31.12.2022 pari a 16,9%, e un Total Capital Ratio pari al 22,3%.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

Struttura del Gruppo⁴

⁴⁾ Si specifica che la struttura rappresentata non coincide con il perimetro di rendicontazione della DNF 2022. Per maggiori dettagli, si rimanda alla Nota Metodologica.

Denominazioni imprese	Sede legale e operativa	Tipo di	Rapporto di partecipazione		Disponibilità
		rapporto (1)	Impresa partecipante	Quota %	diVoti % (2)
IMPRESE CONSOLIDATE INTEGRALMENTE
1. BFF Finance Iberia, S.A.U.	Madrid - Paseo de la Castellana, 81	1	BFF Bank S.p.A.	100%	100%
2. BFF Polska S.A.	Łodz - Jana Kilińskiego, 66	1	BFF Bank S.p.A.	100%	100%
3. BFF Medfinance S.A.	Łodz - Jana Kilińskiego, 66	1	BFF Polska S.A.	100%	100%
4. BFF Česká republika s.r.o.	Prague - Roztylská, 1860/1	1	BFF Polska S.A.	100%	100%
5. BFF Central Europe s.r.o.	Bratislava - Mostova 2	1	BFF Polska S.A.	100%	100%
6. Debt-Rnt sp. Z O.O.	Łodz - Al. Marszalka Jozefa Piłsudskiego, 76	1	BFF Polska S.A.	100%	100%
7. Komunalny Fundusz Inwestycyjng Zamknięty	Warsaw - Plac Dąbrowskiego, 1	4	BFF Polska S.A.	100%	100%
8. MEDICO Niestandaryzowany Sekurytyzacyjny Fundusz Inwestycyjny Zamknięty	Warsaw - Plac Dąbrowskiego, 1	4	BFF Polska S.A.	100%	100%
9. Kancelaria Prawnicza Karnowski i Wspólnik sp.k.	Łodz - Jana Kilińskiego, 66	4	BFF Polska S.A.	99%	99%
10. Restrukturyzacyjna Kancelaria Prawnicza Karnowski i Wspolnik sp.k.	Łodz - Al. Marszalka Jozefa Piłsudskiego, 76	4	Debt-Rnt sp. Z O.O.	99%	99%

BFF Banking Group, al 31 dicembre 2021, include, oltre alla Capogruppo BFF Bank S.p.A., le seguenti società:

Legenda:

(1) Tipo di rapporto: 1 = maggioranza dei diritti di voto nell'assemblea ordinaria, 2 = influenza dominante nell'assemblea ordinaria, 3 = accordi con altri soci, 4 = altre forme di controllo

(2) Disponibilità di voti nell'assemblea ordinaria, distinguendo tra effettivi e potenziali o percentuali di quote

La disponibilità di voto riportata ai punti 9 e 10 è riferita ai diritti di voto nell'Assemblea degli investitori.

Le imprese di cui ai punti 11 e 12 sono società in accomandita, vengono consolidate secondo il metodo del patrimonio netto in quanto irrilevanti, in relazione al totale dell'attivo.

In data 19 gennaio 2022 è stata costituita la società BFF Immobiliare S.r.l., detenuta al 100% da BFF Bank S.p.A.. La costituzione della società è propedeutica al perfezionamento dell'operazione "Casa BFF" che ha visto l'acquisto di un'area edificabile e il successivo sviluppo di un edificio ad uso uffici che diverrà la nuova sede del Gruppo BFF e che ospiterà tutto il personale dipendente della Banca presente sulla città di Milano, ad oggi diviso su tre edifici diversi.

BFF Bank possiede inoltre una partecipazione pari al 26,46% in Unione Fiduciaria S.p.A., che viene consolidata con il metodo del patrimonio netto (e non integralmente), in quanto società sottoposta ad influenza notevole.

In data 3 ottobre 2022 BFF Bank ha perfezionato l'acquisizione della società informatica "MC3 Informatica S.r.l." che a decorrere dalla stessa data ha assunto la ragione sociale di BFF Techlab S.r.l.. L'operazione è coerente con il percorso di crescita delineato nel Piano Industriale 2023, e consentirà l'integrazione verticale di tutte le attività di sviluppo legate alla gestione e all'evoluzione del sistema informativo del Gruppo, favorendo sinergie di costo e aumentando l'efficienza operativa.

I criteri di valutazione sono adottati nell'ottica della continuità dell'attività aziendale e rispondono ai principi di competenza, di rilevanza e significatività dell'informazione contabile e di prevalenza della sostanza economica sulla forma giuridica.

del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori

– Ambiente

Obiettivi per il 2023

ESG

GRI Content Index

Storia del Gruppo

1985-2009

Nasce BFF e si afferma nel mercato di riferimento

Fondata da un gruppo di aziende farmaceutiche per rispondere alle loro esigenze di gestione e incasso dei crediti verso il sistema sanitario, BFF è da subito diventata leader nel mercato di riferimento.

2010-2014

Resilienza durante le crisi, inizia il processo di internazionalizzazione e di trasformazione in banca

Inizia l'espansione in nuovi Paesi europei: in Spagna nel 2010; in Portogallo nel 2014.

L'offerta BFF viene estesa a tutti i fornitori di enti pubblici, sempre in linea con le esigenze dei propri clienti.

Diventa banca nel 2013.

2015-2020

Quotazione e leadership europea

BFF cresce in Europa centro-orientale, attraverso una importante acquisizione in Polonia (2016), e si quota in Borsa Italiana (2017).

L'offerta internazionale è presente anche in Grecia, Croazia, Francia.

Si consolida il business in Spagna con l'acquisizione di IOS Finance (2019).

OGGI Leader nella finanza specializzata

BFF è l'unica piattaforma pan-europea, con presenza in 9 Paesi, specializzata nella gestione e nell'acquisto pro soluto di crediti verso la Pubblica Amministrazione e i Sistemi Sanitari Nazionali.

Nel 2021, con la fusione con DEPObank, estende il perimetro di attività e le competenze ai Securities Services e ai servizi di pagamento bancari, in cui è leader in Italia.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

BFF 2023: a bank like no other

BFF è il più grande operatore di finanza specializzata in Italia, nonché tra i leader in Europa nella gestione e nello smobilizzo pro soluto di crediti commerciali vantati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, nei Securities Services e nei servizi di pagamento.

Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2022 21

Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori	Obiettivi ESG per il 2023
							– Ambiente

GRI Content Index

Modello di business

Il Gruppo è attivo in Italia, Croazia, Francia, Grecia, Spagna e Portogallo, attraverso le attività di factoring pro soluto e credit management verso la Pubblica Amministrazione. Opera, inoltre, in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, attraverso l'offerta di una gamma diversificata di servizi finanziari, finalizzati a garantire l'accesso al credito, nonché il supporto alla liquidità e alla solvibilità al sistema privato di aziende che si interfacciano con la Pubblica Amministrazione.

In aggiunta ai servizi di Factoring & Lending di cui sopra, il Gruppo è leader, in Italia, nei business dei Securities Services e dei servizi di pagamento bancari, per cui serve oltre 400 clienti tra fondi di investimento, banche, istituti di pagamento e di monetica, large corporates e Pubbliche Amministrazioni.

BFF gestisce la complessità operativa, favorisce la riduzione dei costi e l'eliminazione dei rischi per i clienti, anche attraverso:

FACTORING & LENDING

• ▶ L'ottimizzazione della liquidità e della gestione del circolante delle aziende private che operano con la Pubblica Amministrazione.
• ▶ La pianificazione e il mantenimento di un tempo di incasso target, a prescindere dai tempi di pagamento effettivi della Pubblica Amministrazione.
• ▶ Il miglioramento dei ratio di bilancio, grazie alla possibilità di deconsolidare a titolo definitivo l'esposizione verso gli enti pubblici.
• ▶ La riduzione dei costi operativi, grazie agli accordi revolving per la cessione dei crediti e un business model integrato che unisce i servizi di factoring pro soluto e di gestione del credito, per garantire le migliori performance possibili sui crediti.
• ▶ I finanziamenti diretti degli enti pubblici nell'Europa centro-orientale, con soluzioni di vendor finance e di prestiti per investimenti di medio-lungo termine.
• ▶ L'operatività multi-country, per una migliore e più efficiente gestione del rischio paese e dell'esposizione vantata dalle multinazionali verso i 9 stati europei in cui il Gruppo opera.

Il modello di business sopra descritto si basa su valori di riferimento, quali:

• ▶ onestà,
• ▶ trasparenza,
• ▶ rispetto per le persone,
• ▶ valorizzazione delle risorse,

che garantiscono la leadership nell'innovazione e nell'execution nei mercati di riferimento di BFF.

^* Payment Services Providers

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

Il modello di business sopra descritto si basa su valori di riferimento, quali l'onestà e la trasparenza, il rispetto e la valorizzazione delle risorse, che garantiscono la leadership nell'innovazione e nell'execution nel proprio mercato di riferimento.

Nel corso del 2022, la Banca ha proceduto lungo le linee strategiche già indicate nel piano "BFF 2023".

Grazie alla solida posizione patrimoniale - protetta da una politica dei dividendi che consente la distribuzione dell'utile netto solo per la quota eccedente la soglia del 15% del Total Capital ratio (ben al di sopra del requisito minimo regolamentare) - al basso profilo di rischio, e alla resilienza dimostrata dal modello di business, in grado di generare un elevato valore per i propri azionisti sia durante l'epoca COVID-19 sia nel nuovo contesto macroeconomico caratterizzato da tassi di interesse crescenti e pressioni inflazionistiche.

BFF, infatti, nel nuovo contesto macroeconomico delineatosi a partire dal luglio 2022 è positivamente posizionata rispetto ai fattori chiave, come illustrato di seguito:

Inoltre, oggi BFF si contraddistingue per essere una delle poche public company nello scenario italiano, un elemento imprescindibile per il proprio percorso di crescita responsabile e sostenibile.

Essere leader nell'innovazione, nel customer service e nell'execution nei propri mercati di riferimento, con un basso profilo di rischio e una elevata efficienza operativa, allineati alle best practice di corporate governance.

Vision

Essere leader nello specialty finance, facendo leva sulla nostra posizione di operatore primario nei servizi finanziari ai fornitori della Pubblica Amministrazione.

Valori

Persone

Diamo valore alle nostre persone, e investiamo in loro favorendo il merito e l'inclusione.

Integrità

Operiamo con onestà e trasparenza.

Eccellenza

Assicuriamo ai nostri clienti elevati standard di execution.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

La strategia⁵

BFF è il più grande operatore di finanza specializzata in Italia, nonché tra i leader in Europa nella gestione e nello smobilizzo pro soluto di crediti commerciali vantati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, nei Securities Services e nei servizi di pagamento.

Come da piano strategico quinquennale, approvato dal Consiglio di Amministrazione di BFF in data 29 maggio 2019 ("BFF 2023" o il "Piano"), gli obiettivi del Gruppo al 2023 prevedono di:

• 1) continuare a sviluppare gli attuali core business, ovvero il factoring, l'area dei Securities Services e dei pagamenti, migliorando ulteriormente l'efficienza operativa e rafforzando la posizione di leadership in Italia e all'estero;
• 2) proseguire nell'ottimizzazione del costo del funding, facendo leva su quanto già realizzato, in termini di sinergie conseguenti all'operazione DEPObank;
• 3) consolidare il business esistente e/o espandersi in altre nicchie di mercato attraverso acquisizioni.

Tali strategie sono riflesse nelle azioni eseguite con la disciplina e l'agilità che hanno contraddistinto il Gruppo anche nel 2022. Si pensi al processo di acquisizione di DEPObank, gestito interamente da remoto, durante il periodo di lockdown dovuto al COVID-19. Nel corso del 2022 è stata lanciata BFF Techlab, grazie all'acquisizione di MC3, società di consulenza con sede a Brescia che collabora con la Banca da oltre dieci anni: MC3, infatti, ha supportato BFF nell'implementazione iniziale e nella successiva evoluzione dell'attuale sistema di core-factoring e altre architetture applicative. Coerentemente con il percorso di crescita delineato da BFF nel Piano Industriale 2023, quest'operazione consente l'integrazione verticale di tutte le attività di sviluppo di MC3 legate alla gestione e all'evoluzione del sistema informativo del Gruppo ed è un ulteriore passo in avanti anche in termini di inclusione, acquisendo personale con competenze specializzate in un'area geografica decentralizzata rispetto alla sede centrale di Milano.

Anche il percorso di inclusione e diversity, che il Gruppo continua a portare avanti, e che si riflette nell'arricchimento di nuovi e diversi punti di vista, è garanzia di una crescita sempre in linea con le migliori practice del settore.

⁵ Per maggiori dettagli circa la strategia del Gruppo, si faccia riferimento al documento "BFF2023" Strategy - disponibile sul sito internet https://investor.bff.com/it/presentazioni-e-audio

ESG rating

Nel corso del 2022 BFF ha avviato un percorso teso alla costruzione di un dialogo con le principali agenzie di rating ESG ("Environment, Social, Governance") con l'obiettivo di puntare al miglioramento continuo delle proprie performance nei rating ESG maggiormente accreditati.

Tale approccio, che ha portato all'ottenimento di upgrade sui seguenti ESG risk rating, rappresenta per BFF un ulteriore incoraggiamento a proseguire nel suo percorso di crescita sostenibile.

SUSTAINALYTICS

In data 5 settembre 2022, la società di rating Sustainalytics, nell'ambito di una valutazione indipendente relativa a tutto il Gruppo BFF, ha assegnato a BFF un risk rating ESG pari a 18,1, e registrato un evidente miglioramento, collocando la società nella categoria "Low Risk".⁶

BFF passa, quindi, da "Medium Risk" a "Low Risk", e si posiziona al 9° percentile della sub-industry "Regional Banks", al 17° percentile della categoria "Banks" e al 19° percentile dell'intero universo di Sustainalytics.

MSCI

In data 27 gennaio 2023 MSCI - primaria società internazionale di rating ESG che analizza circa tremila aziende a livello globale, alza il rating ESG di BFF a AA. MSCI posiziona BFF nella fascia di punteggio più alta rispetto ai peer globali per le tematiche di governance, sottolineando come punti di forza la maggioranza del Consiglio di Amministrazione costituita da consiglieri indipendenti e la suddivisione dei ruoli tra Presidente e Amministratore Delegato a favore di un forte presidio sulla gestione.

Il rating inoltre riconosce a BFF il valore delle iniziative di talent management, con riferimento in modo particolare allo sviluppo di survey interne e di iniziative di formazione rivolte al personale.

⁶ Per maggiori dettagli si faccia riferimento al comunicato stampa disponibile al seguente link: https://investor.bff.com/it/comunicati-stampa/bff-migliora-il-rating-esg-assegnato-da-sustainalytics

Governance e gestione dei rischi 02

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

La Governance

BFF adotta il sistema di governance tradizionale che prevede la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione, quale organo con funzione di supervisione strategica, e del Collegio Sindacale, quale organo con funzione di controllo, da parte dell'Assemblea degli azionisti.

Il Consiglio di Amministrazione definisce l'assetto complessivo di governo e approva l'assetto organizzativo della Banca, ne verifica la corretta attuazione e promuove tempestivamente le misure correttive a fronte di eventuali lacune o inadeguatezze.

La governance aziendale prevede, inoltre, che il Consiglio di Amministrazione designi tra i suoi componenti un Amministratore Delegato, il quale è incaricato dell'istituzione e del mantenimento del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi ai sensi del Codice di Corporate Governance.

L'Amministratore Delegato è responsabile dell'esecutivo e cura che l'assetto organizzativo, amministrativo e contabile della Banca e delle Società Controllate sia adeguato all'operatività e alle dimensioni del Gruppo mediante l'attuazione di specifici poteri.

La Banca ha aderito (nei termini riportati nella "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2020") al Codice di Corporate Governance (già Codice di Autodisciplina) delle società quotate - come definito dal Comitato per la Corporate Governance - costituito dalle Associazioni di impresa (ABI, ANIA, Assonime, Confindustria) e dagli investitori professionali (Assogestioni) e da Borsa Italiana - approvato il 31 gennaio 2020, e in vigore dal 1° gennaio 20217 (il "Codice di Corporate Governance").

Il Consiglio di Amministrazione della Banca ha deliberato, altresì, l'istituzione di un Organismo di Vigilanza, ex D.Lgs. n. 231/2001 (l'"OdV"), e, in ottemperanza alle Disposizioni sul Governo Societario contenute nella Circolare n. 285 della Banca d'Italia del 17 dicembre 2013 e successivi aggiornamenti (le "Disposizioni di Vigilanza per le banche"), e in linea con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, la costituzione dei seguenti comitati endoconsiliari, aventi compiti istruttori, consultivi, propositivi nei confronti del Consiglio di Amministrazione e, per limitati aspetti quanto al Comitato per le Remunerazioni, dell'Amministratore Delegato⁸ :

• ▶ il Comitato per le Remunerazioni;
• ▶ il Comitato Nomine;
• ▶ il Comitato Controllo e Rischi.

I Comitati di cui sopra sono tutti e tre composti da due consiglieri indipendenti e da un consigliere non esecutivo.

⁷ Il Codice di Corporate Governance è disponibile sul sito web del Comitato per la Corporate Governance alla pagina: https://www.borsaitaliana.it/comitato-corporate-governance/codice/2020.pdf

⁸ Per maggiori informazioni si rinvia alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2022 - disponibile sul sito internet https://investor.bff.com/it/shareholders-meeting-documentation

Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, costituito il Comitato per la Valutazione delle Operazioni con Parti Correlate e con Soggetti Collegati (il "Comitato OPC"), composto da tre consiglieri indipendenti ai sensi dell'art. 148, comma 3, del TUF e dell'art. 2 del Codice di Corporate Governance, per garantire un efficiente sistema di informazione e consultazione che permetta al Consiglio stesso una migliore valutazione delle operazioni con parti correlate e con soggetti collegati, in ottemperanza alle previsioni del Regolamento in materia di operazioni con parti correlate emanato dalla Consob con deliberazione n. 17221 del 2010, come successivamente modificato, e della Circolare della Banca d'Italia n. 285 del 17 dicembre 2013 e successivi aggiornamenti - le "Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche".

Al fine di presidiare il rischio che l'eventuale vicinanza di taluni soggetti ai centri decisionali della Banca possa compromettere l'oggettività e l'imparzialità delle decisioni relative a transazioni nei confronti dei medesimi soggetti, con possibili distorsioni nel processo di allocazione delle risorse, esposizioni della Banca a rischi non adeguatamente misurati o presidiati, potenziali danni per gli Azionisti e per gli stakeholder, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il "Regolamento di BFF Banking Group per la gestione delle operazioni con soggetti in conflitto di interesse" (il "Regolamento OPC").

Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, approvato le "Politiche sui controlli interni adottate da BFF Banking Group per la gestione dei conflitti di interesse" (la "Policy OPC"), al fine di fissare le linee guida per assicurare che gli assetti organizzativi del Gruppo BFF e il Sistema dei Controlli Interni garantiscano il rispetto costante dei limiti prudenziali e delle procedure deliberative fissate dalla normativa applicabile.

La composizione del Consiglio di Amministrazione di BFF risponde ai criteri di diversità e di genere raccomandati dal Codice di Corporate Governance, così come previsti dallo Statuto, dal Regolamento del Consiglio di Amministrazione⁹ e dalla Politica di Diversità del CdA, approvata dal Consiglio di Amministrazione, da ultimo, in data 28 luglio 2021. Tale Politica definisce le caratteristiche ideali della composizione dell'organo amministrativo, contemplando aspetti quali l'età, la composizione per genere e il percorso formativo e professionale, in modo che, così composto, il Consiglio di Amministrazione possa esercitare efficacemente i propri compiti, assumendo le proprie decisioni sulla base di un punto di vista diverso, qualificato ed eterogeneo. Tale Politica è sottoposta a un processo di aggiornamento e, ove necessario, è aggiornata con cadenza almeno annuale, eventualmente anche con l'ausilio di professionisti esterni, su proposta del Comitato Nomine. L'aggiornamento è coerente con gli esiti del processo di autovalutazione - effettuato con cadenza annuale, in ottemperanza a quanto previsto dalle Disposizioni di Vigilanza per le banche (l'"Autovalutazione") - ed è finalizzata a cogliere e ad anticipare i cambiamenti della Società, di guisa che l'individuazione dei requisiti di composizione consiliare risulti coerente con tali esiti.

L'Autovalutazione interessa gli aspetti relativi alla composizione e al funzionamento del Consiglio e dei suoi Comitati interni, tenendo anche conto, tra l'altro, della composizione quali-quantitativa, della dimensione, del grado di diversità e di preparazione professionale dei componenti, la presenza di componenti non esecutivi e indipendenti, l'adeguatezza dei processi di nomina e dei criteri di selezione, al fine di verificare e garantire nel tempo la più corretta funzionalità e la conseguente efficacia dell'organo con funzione di supervisione strategica e dei comitati endoconsiliari, e garantire l'effettività di una governance doverosamente ispirata a princìpi di sana e prudente gestione10.

⁹ Il documento è disponibile al seguente link del sito istituzionale: https://investor.bff.com/it/regolamento-consiglio-di-amministrazione

¹⁰ Per maggiori informazioni si rinvia alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2022 - disponibile sul sito internet: https://investor.bff.com/it/shareholders-meeting-documentation

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La Politica di diversità è, al momento, applicata solo alla Capogruppo11.

Il Consiglio di Amministrazione in carica si compone di nove membri (4 donne e 5 uomini), di cui uno esecutivo e 5 indipendenti; di questi, 6 sono residenti in Italia, 2 residenti in Paesi europei e 1 residente in paese extra europeo. Dei 9 membri del Consiglio di Amministrazione, 2 sono in carica da 1 anno, 3 sono in carica da 2 anni, e i restanti rispettivamente da 7, 9, 13 e 16 (si fa presente che la tenure dei consiglieri di amministrazione viene calcolata considerando la data di nomina come data avvio del mandato).

Si rimanda, inoltre, alla Relazione sul Governo Societario e Gli Assetti Proprietari del Gruppo per un'informativa più dettagliata sui criteri di nomina e selezione del massimo organo di governo.

		31.12.2022				31.12.2021		31.12.2020
BFF S.p.A.	UoM	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale
30-50	n.	1	1	2	1	1	2	1	2	3
50-60	n.	2	2	4	2	2	4	2	1	3
>60	n.	1	2	3	1	2	3	1	2	3
Total	n.	4	5	9	4	5	9	4	5	9

COMPOSIZIONE DEL CDA¹²

	31.12.2022				31.12.2021		31.12.2020
BFF S.p.A.	UoM	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale
30-50	%	50%	50%	22%	50%	50%	22%	33%	67%	33%
50-60	%	50%	50%	44%	50%	50%	44%	67%	33%	33%
>60	%	33%	67%	33%	33%	67%	33%	33%	67%	33%
Total	%	44%	56%	100%	44%	56%	100%	44%	56%	100%

¹¹ Per maggiori informazioni si rinvia alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2022 - disponibile sul sito internet: https://investor.bff.com/it/shareholders-meeting-documentation

¹² Ai fini di una più puntuale rappresentazione delle fasce d'età di appartenenza dei componenti del Consiglio di Amministrazione la Banca ha adottato le seguenti: i) 30 - 50; ii) 50-60; iii) >60.

Oggi, il Consiglio di Amministrazione di BFF presenta una composizione diversificata in termini di esperienze professionali, genere, profilo internazionale, indipendenza13:

Il Consiglio di Amministrazione ha adottato, già dal 2017, un piano di successione dell'Amministratore Delegato.

Nel corso del 2022 il Consiglio di Amministrazione si è riunito 22 volte registrando un tasso di partecipazione pari al 94,7% in diminuzione del 1,9% rispetto al 2020.

PARTECIPAZIONE ALLE SEDUTE CONSILIARI

BFF S.p.A.	UoM	31.12.2022	31.12.2021	31.12.2020	Var. % 2022-2020
Numero sedute consiliari	n.	22	23	19	15,8%
Tasso di partecipazione	%	94,70%	92,40%	96,49	-1,9%

Anche il Collegio sindacale, composto da 3 sindaci (due uomini e una donna), rispetta le previsioni di legge sull'equilibrio dei generi, inoltre ha adottato la propria politica in materia di diversità, in conformità a quanto previsto dall'art. 2 Raccomandazione 8 del Codice di Corporate Governance e dall'art. 123-bis, comma 2, lett. d-bis del TUF, tenendo conto, tra l'altro, degli esiti del processo di autovalutazione per l'anno 2022. Tale politica descrive le caratteristiche ottimali della composizione dell'organo di controllo, includendo aspetti quali l'età, la composizione di genere e il percorso formativo e professionale, affinché il medesimo possa esercitare nel modo più efficace i propri compiti di vigilanza, assumendo decisioni che possano concretamente beneficiare del contributo di una pluralità di qualificati ed eterogenei punti di vista, in grado di esaminare le tematiche in discussione da prospettive diverse.

¹³ Si segnala che, a far data dal 14 gennaio 2022, il Presidente del Consiglio di Amministrazione risulta essere un Amministratore non esecutivo e non anche indipendente

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Il Collegio sindacale si sottopone a un periodico processo di autovalutazione sulla dimensione, sulla composizione e sul funzionamento dello stesso, nonché sull'idoneità dei propri componenti allo svolgimento dell'incarico, in conformità con quanto previsto dalle Disposizioni di Vigilanza per le banche, che prevedono che "anche l'organo con funzione di controllo svolge un'autovalutazione sulla propria composizione e sul proprio funzionamento, ispirata alle finalità sopra elencate e sulla base di criteri e modalità coerenti con le proprie caratteristiche". Tale processo, quindi: i) riguarda l'adeguatezza dell'organo nel suo complesso e il contributo che i singoli membri apportano ai suoi lavori, nonché l'idoneità dei propri componenti; ii) è svolto almeno annualmente; iii) è condotto dal personale individuato dal Presidente del Collegio sindacale.

COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE¹⁴

			31.12.2022			31.12.2021			31.12.2020
BFF S.p.A.	UoM	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale
30-50	n.	0	0	0	1	0	1	1	0	0
50-60	n.	1	2	3	0	2	2	0	0	0
>60	n.	0	0	0	0	0	0	1	1	0
Totale	n.	1	2	3	1	2	3	2	1	3

¹⁴ Ai fini di una più puntuale rappresentazione delle fasce d'età di appartenenza dei componenti del Collegio Sindacale la Banca ha adottato le seguenti: i) 30 - 50; ii) 50 60; iii) >60

Organi Societari alla data del 31 dicembre 2022

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente	Salvatore Messina
Amministratore Delegato	Massimiliano Belingheri
Vice Presidente	Federico Fornari Luswergh
Consiglieri	Anna Kunkl () Michaela Aumann Piotr Henryk Stępniak Domenico Gammaldi Monica Magrì (*) Giovanna Villa

Il Consiglio di Amministrazione resterà in carica fino all'Assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2023.

NOME	CARICA RICOPERTA IN BFF	ESECUTIVO	NON ESECUTIVO	INDIPENDENZA
Salvatore Messina	Presidente
Federico Fornari Luswergh	Vice Presidente
Massimiliano Belingheri	Amministratore Delegato
Anna Kunkl	Consigliere
Michaela Aumann	Consigliere
Piotr Henryk Stepniak	Consigliere
Domenico Gammaldi	Consigliere
Monica Magrì	Consigliere
Giovanna Villa	Consigliere

RUOLO DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E REQUISITI DI INDIPENDENZA(***)

^(*) Nominata per cooptazione dal Consiglio di Amministrazione il 1° marzo 2022, in sostituzione della Dott.ssa Amélie Scaramozzino, dimissionaria dal 24 febbraio 2022, la cui nomina è stata confermata dall'Assemblea del 31 marzo 2022.

^(**) Nominata per cooptazione dal Consiglio di Amministrazione il 10 febbraio 2022, in sostituzione dell'Ing. Barbara Poggiali, dimissionaria dal 3 febbraio 2022, la cui nomina è stata confermata dall'Assemblea del 31 marzo 2022.

^(***) Per ulteriori informazioni si rimanda alla seguente pagina del sito istituzionale: https://investor.bff.com/it/consiglio-di-amministrazione

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COLLEGIO SINDACALE

Presidente	Nicoletta Paracchini
Sindaci Effettivi	Fabrizio Riccardo Di Giusto Paolo Carbone
Sindaci Supplenti	Carlo Carrera Francesca Masotti

Il Collegio sindacale resterà in carica sino all'Assemblea che approverà il Bilancio al 31 dicembre 2023.

Composizione dei Comitati alla data del 31 dicembre 2022

COMITATO PER LE REMUNERAZIONI

NOME	QUALIFICA	RUOLO
Giovanna Villa	Consigliere indipendente	Presidente del Comitato
Domenico Gammaldi	Consigliere indipendente	Membro del Comitato
Piotr Henryk Stepniak	Consigliere non esecutivo	Membro del Comitato

COMITATO PER LA VALUTAZIONE DELLE OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE E CON SOGGETTI COLLEGATI

NOME	QUALIFICA	RUOLO
Anna Kunkl	Consigliere indipendente	Presidente del Comitato
Giovanna Villa	Consigliere indipendente	Membro del Comitato
Michaela Aumann	Consigliere indipendente	Membro del Comitato

COMITATO NOMINE

NOME	QUALIFICA	RUOLO
Domenico Gammaldi	Consigliere indipendente	Presidente del Comitato
Monica Magrì	Consigliere indipendente	Membro del Comitato
Federico Fornari Luswergh	Consigliere non esecutivo	Membro del Comitato

COMITATO CONTROLLO E RISCHI

NOME	QUALIFICA	RUOLO
Michaela Aumann	Consigliere indipendente	Presidente del Comitato
Domenico Gammaldi	Consigliere indipendente	Membro del Comitato
Federico Fornari Luswergh	Consigliere non esecutivo	Membro del Comitato

Con riferimento alla Governance delle Banca, giova precisare che in merito agli avvicendamenti avvenuti all'interno degli organi sociali:

• 1) a seguito delle dimissioni rassegnate dalle Consigliere (i) Ing. Barbara Poggiali, in data 3 febbraio 2022, e (ii) Amélie Scaramozzino, in data 24 febbraio 2022, il CdA della Banca, ha nominato con procedura d'urgenza per cooptazione - ai sensi dell'art. 2386 del Codice civile, rispettivamente, il 10 febbraio 2022 e il 1° marzo 2022 - le Dott.sse Monica Magrì e Anna Kunkl, in sostituzione degli Amministratori cessati, successivamente confermate dall'Assemblea del 31 marzo 2022.
• 2) in data 18 febbraio 2022, la Dott.ssa Paola Carrara, Presidente del Collegio Sindacale, ha rassegnato le proprie dimissioni con effetto a decorrere dalla prima tra (i) la data dell'Assemblea degli Azionisti convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio del Gruppo chiuso al 31 dicembre 2021 e (ii) il 31 marzo 2022.

A seguito delle suddette dimissioni il CdA della Banca ha convocato l'Assemblea ordinaria, al fine di i) all'integrare, per il residuo del triennio 2021-2023, del Collegio Sindacale, e ii) nominare il nuovo Presidente di tale organo sociale. L'Assemblea, in data 31 marzo 2022, ha deliberato di nominare della Dott.ssa Francesca Sandrolini in qualità di Presidente del Collegio sindacale nominata sulla base di una "singola" proposta di candidatura presentata dallo Studio Legale Trevisan & Associati per conto di un gruppo di azionisti, non trovando applicazione le disposizioni statutarie e di legge che prevedevano l'utilizzo del meccanismo del c.d. voto di lista.

In data 22 aprile 2022, la Dott.ssa Francesca Sandrolini ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Sindaco effettivo e di Presidente del Collegio Sindacale con effetto immediato, per ragioni strettamente personali. Per l'effetto, ai sensi di legge e di statuto, a decorrere dalla data medesima data, è subentrata nella carica di Sindaco Effettivo la Dott.ssa Mezzabotta - già Sindaco supplente della Banca, eletta nell'unica lista presentata all'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 25 marzo 2021 - era subentrata nella carica di Sindaco Effettivo e di Presidente del Collegio Sindacale, ai sensi di legge e di statuto, successivamente alle dimissioni rassegnate, in pari data, dalla Dott.ssa Francesca Sandrolini, nominata dall'Assemblea del 31 marzo 2022.

La Dott.ssa Mezzabotta, a seguito del suo automatico subentro quale Sindaco Effettivo, ha assunto anche il ruolo di Presidente. Il 6 maggio 2022, la Dott.ssa Mezzabotta - essendo stata frattanto nominata componente effettivo del Collegio Sindacale di un altro emittente quotato e, avendo riconsiderato la numerosità degli incarichi rilevanti ricoperti a quella data - ha rassegnato le proprie dimissioni irrevocabili dalla carica di Sindaco effettivo e di Presidente del Collegio Sindacale con decorrenza immediata.

Ai sensi di legge e di statuto, in pari data è subentrato nella carica di Sindaco Effettivo e Presidente del Collegio Sindacale il Dott. Carlo Carrera, già Sindaco supplente anch'esso eletto nella unica lista presentata all'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 25 marzo 2021;

All'esito del subentro del Dott. Carlo Carrera nel ruolo di Sindaco Effettivo e di Presidente del Collegio Sindacale, detto organo sociale risultava a) composto da membri dello stesso genere, e b) privo di alcun Sindaco supplente. Pertanto, il CdA ha convocato l'Assemblea ordinaria, in quanto è stata ravvisata la necessità di: i) integrare la composizione del Collegio Sindacale, che non rispettava l'equilibrio tra i generi, poiché composto da rappresentanti del medesimo genere e, quindi, di nominare un Sindaco Effettivo in sostituzione del Dott. Carlo Carrera; ii) nominare il Presidente di detto organo di controllo e, nello stesso tempo, iii) nominare due Sindaci supplenti, con facoltà di confermare il Dott. Carlo Carrera nel ruolo di Sindaco supplente.

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Da ultimo, in data 22 giugno 2022, l'Assemblea ordinaria di BFF Bank S.p.A. ha provveduto ad integrare la composizione del Collegio Sindacale, nominando la Dott.ssa Nicoletta Paracchini quale Sindaco effettivo e Presidente del Collegio sindacale, nonché la Dott.ssa Francesca Masotti e il Dott. Carlo Carrera quali Sindaci supplenti.

Quale Capogruppo del Gruppo BFF, la Banca svolge funzioni di direzione e coordinamento nonché di controllo unitario nei confronti delle controllate BFF Finance Iberia, BFF Polska15, BFF Immobiliare e BFF TechLab. Per le suddette finalità, il Consiglio di Amministrazione ha approvato, tra gli altri:

• ▶ il "Regolamento infragruppo", che definisce l'architettura organizzativa, gli obiettivi e il contenuto dell'attività di direzione, controllo e coordinamento. Tale Regolamento ha lo scopo di assicurare la realizzazione del disegno imprenditoriale unitario del Gruppo insieme allo sviluppo del business, attraverso l'esercizio, da parte della Capogruppo, del proprio ruolo di governo sulle società controllate, garantendone la direzione, il coordinamento e il controllo. Nella suddetta attività, BFF promuove la valorizzazione delle singole Controllate e del Gruppo nel suo complesso, orientando le politiche di sviluppo e la gestione secondo obiettivi di efficienza operativa e redditività sostenibile nel tempo. Il management delle Controllate contribuisce, infatti, al raggiungimento degli obiettivi del Gruppo;
• ▶ il "Regolamento di Gruppo sulla normativa interna", che regola le fonti normative all'interno della Banca e delle partecipate, definendo gerarchia e modalità di adozione e aggiornamento di tali fonti.

Ogni controllata del Gruppo BFF è dotata di un proprio Statuto, il quale definisce il modello organizzativo aziendale. Se richiesto dalle normative locali, la controllata può assumere un modello aziendale diverso da quello tradizionale adottato dalla Capogruppo. Tuttavia, le Controllate devono:

• ▶ recepire le indicazioni e le istruzioni della Capogruppo;
• ▶ fornire tempestivamente informazioni alla Capogruppo in merito a eventi di qualsiasi tipo che potrebbero avere un impatto negativo sul Gruppo;
• ▶ rispettare le disposizioni derivanti dalla regolamentazione di Gruppo.

I regolamenti definiti dalla Capogruppo sono costituiti dai Governance regulation documents volti a disciplinare le linee guida aziendali e le norme di carattere generale che rientrano nell'ambito di azione di ciascuna delle Società del Gruppo e dai Regolamenti operativi, che disciplinano i processi e le attività aziendali. Sono inclusi, tra le linee guida della Capogruppo, i seguenti documenti:

• ▶ il Codice Etico, che stabilisce i principi e i valori etici del Gruppo;
• ▶ le Politiche, che dettano le linee guida sulla base del Codice Etico;
• ▶ i Regolamenti, che disciplinano specifiche aree di attività definendo ruoli e responsabilità;
• ▶ altri documenti consiliari, soggetti all'approvazione del Consiglio di Amministrazione, indirizzati secondo le disposizioni di legge che regolano diverse aree connesse con il business16.

¹⁵⁾ Ai sensi delle disposizioni della parte 1, titolo I, capitolo 2, sezione II, della circolare n. 285 emanata dalla Banca d'Italia in merito alle disposizioni di vigilanza per le banche.

¹⁶⁾ Ne sono un esempio il RAF - Framework for the Prevention of Money Laundering, e l'ICAAP - Internal Process for Assessing the Adequacy of the Capital.

La Governance ESG

Nel corso del 2022, BFF ha completato il proprio processo di strutturazione della Governance ESG, attraverso la definizione di ulteriori ruoli e responsabilità all'interno del Gruppo, così come rappresentato nel seguito.

Il Consiglio di Amministrazione:

• ▶ definisce le linee guida, target e strategie a livello di Gruppo sulle tematiche di sostenibilità;
• ▶ assicura l'integrazione dei rischi ESG nelle strategie di business, nella governance, nei processi, nelle procedure e nel sistema dei controlli;
• ▶ approva l'analisi di materialità, la DNF e le principali policy di competenza;
• ▶ supervisiona il corretto presidio di tali tematiche.

In tale contesto il CdA guida la Banca perseguendone il successo sostenibile, e orienta la propria attività in un'ottica di progressiva integrazione della sostenibilità di impresa nella definizione delle strategie e della politica di remunerazione, anche sulla base di un'analisi di rilevanza dei fattori che possono incidere sulla generazione di valore nel lungo periodo.

L'ambizione del Gruppo mira al raggiungimento di alcuni obiettivi per ogni ambito cardine:

• ▶ riduzione del proprio impatto sull'ambiente;
• ▶ valorizzazione delle proprie persone attraverso la promozione del benessere e lo sviluppo delle competenze;
• ▶ impatto positivo per le comunità locali attraverso iniziative mediante dal ruolo di Fondazione Farmafactoring e attraverso la creazione di nuovo valore che Casa BFF genererà considerata l'attenzione del progetto verso gli spazi aperti e condivisi (per maggiori dettagli in merito si faccia riferimento a quanto contenuto nella sezione "Responsabilità ambientale");
• ▶ individuazione di azioni che mirino all'eccellenza negli assetti di governance.

Tali obiettivi saranno poi valorizzati e integrati anche alla luce degli spunti derivanti dalla normativa esterna (i.e. integrazione dei rischi climatici e ambientali, così come previsto dalle Aspettative di Banca d'Italia) e dagli altri stakeholder, quali ad esempio investitori e società di rating.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023

GRI Content Index

Il Comitato Controllo e Rischi a cui - a partire dal 2020 - il Consiglio di Amministrazione ha attribuito responsabilità in ambito ESG, ha:

• ▶ funzioni istruttorie, consultive e propositive e, più in generale, di supporto al Consiglio di Amministrazione su temi inerenti alla sostenibilità (avendo riguardo ai parametri ESG);
• ▶ responsabilità circa l'esame periodico degli aggiornamenti sull'andamento degli interventi in tema di sostenibilità.

Nel corso del 2022 il Comitato Controllo e Rischi e conseguentemente il Consiglio di Amministrazione, si è riunito 5 volte per la gestione di tematiche afferenti a tematiche ESG.

Il Collegio Sindacale, a cui è affidato il controllo, i) vigila sul rispetto delle disposizioni previste della norma; ii) verifica il rispetto dei principi di legge in ordine agli incarichi conferiti a soggetto esterno a rilasciare attestazione di conformità della DNF; iii) riferisce all'assemblea nella relazione annuale.

In data 28 luglio 2022, il Consiglio di Amministrazione di BFF Bank ha costituito il Comitato ESG quale organo, di natura manageriale, con funzioni propositive e consultive a favore dell'Amministratore Delegato, nelle valutazioni e decisioni relative alle questioni di sostenibilità, intese come Environment, Social & Governance ("ESG"), connesse all'esercizio dell'attività della Banca e del Gruppo e alle sue dinamiche di interazione con tutti gli stakeholder, approvandone il Regolamento.

Più nello specifico, il Comitato ha compiti istruttori sulle materie di sostenibilità da sottoporre all'attenzione dell'Amministratore Delegato, supportando quest'ultimo nella gestione di tutte le questioni di responsabilità sociale e garantendo il posizionamento del Gruppo su dette materie nelle diverse aree di riferimento.

La costituzione del Comitato ESG:

• ▶ testimonia l'importanza che BFF attribuisce all'integrazione delle tematiche di sostenibilità nella propria attività di business, e alla promozione di una cultura di sostenibilità all'interno dell'organizzazione;
• ▶ consente la gestione trasversale e l'integrazione delle tematiche di sostenibilità all'interno del business, garantendo l'impegno e la partecipazione di tutte le funzioni;
• ▶ permette di gestire in modo efficace, omogeneo e coordinato i processi e le iniziative legate alla sostenibilità;
• ▶ consente di sviluppare una governance definita e condivisa per l'identificazione delle priorità strategiche in chiave gestionale, così da renderle misurabili e verificabili per tutte le funzioni.

Nel corso del 2022 il Comitato ESG si è riunito due volte, rispettivamente nel mese di agosto e nel mese di novembre.

A far data dal 1°gennaio 2023 il Consiglio di Amministrazione ha approvato la revisione della Struttura Organizzativa della Banca, prevedendo la formalizzazione delle competenze e del ruolo di guida, coordinamento e monitoraggio delle attività e delle iniziative in materia di sostenibilità in capo ad una Unità Organizzativa, già esistente in precedenza, e rinominata U.O. Group ESG & Financial Reporting Officer Support.

Revisione legale dei conti

L'Assemblea dei soci di Banca Farmafactoring S.p.A. (ora BFF Bank S.p.A.) tenutasi il 2 aprile 2020 ha conferito l'incarico di revisione legale dei conti, per gli esercizi dal 2021 al 2029, alla società di revisione KPMG S.p.A., secondo quanto espresso dall'art. 2409-bis del Codice Civile e dal D.Lgs. n. 39/2010.

Il sistema di gestione dei rischi

Il Sistema di Controllo Interno e di gestione dei rischi del Gruppo BFF si basa sulle disposizioni della normativa sulla vigilanza prudenziale, principalmente regolata dalla normativa della Banca d'Italia, e in conformità alla normativa comunitaria europea, ed è strutturato in modo tale da assicurare l'efficacia, l'efficienza e la correttezza dei processi aziendali, nonché il rispetto della normativa stessa17.

L'assetto organizzativo del Sistema di Controllo Interno del Gruppo si articola su tre livelli di presidio:

• 1. i controlli di primo livello, detti anche controlli di linea, che hanno lo scopo di assicurare il corretto svolgimento delle operazioni, e vengono svolti pure con il supporto di procedure informatiche e con verifiche continuative da parte dei responsabili di funzione;
• 1. i controlli di secondo livello, volti ad assicurare la corretta attuazione del processo di gestione dei rischi e di conformità alle norme, compreso il rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo, e sono affidati alla Funzione Risk Management e alla Funzione Compliance e AML della Capogruppo;
• 1. i controlli di terzo livello, costituiti dall'attività di revisione interna svolta dalla funzione Internal Audit di Gruppo, con riporto gerarchico e funzionale al Consiglio di Amministrazione. La Funzione Internal Audit valuta la funzionalità complessiva del Sistema di Controllo Interno, evidenziandone i possibili miglioramenti, con particolare riferimento al Risk Appetite Framework ("RAF"), al processo di gestione misurazione e controllo dei rischi. Il Responsabile della Funzione Internal Audit è dotato della necessaria autonomia e indipendenza dalle strutture operative, in conformità alla normativa della Banca d'Italia in tema di Controlli Interni, al Codice di Autodisciplina, e in relazione alla regolamentazione interna, quale presidio organizzativo dei processi aziendali.

La Funzione Internal Audit ha attuato, per l'anno 2022, le attività di verifica previste dal Piano pluriennale di Audit 2022-2024 sul Gruppo, svolgendo l'attività di follow-up e riportando con cadenza trimestrale l'esito delle verifiche agli Organi di governo e di controllo della Banca, svolgendo altresì controlli indipendenti per le controllate BFF Finance Iberia e BFF Polska e le sue controllate.

In ottemperanza alle disposizioni di vigilanza prudenziale, BFF, in qualità di Capogruppo, predispone annualmente il "Resoconto ICAAP/ILAAP" sul processo interno di determinazione dell'adeguatezza patrimoniale e dell'adeguatezza del sistema di governo e di gestione del rischio di liquidità. All'interno di tale resoconto vengono individuati il perimetro dei rischi da sottoporre a valutazione di significatività, la valutazione stessa e la definizione della mappa dei rischi rilevanti. Al fine di individuare i rischi rilevanti, la Funzione Risk Management effettua un'analisi che considera almeno i rischi contenuti nell'Allegato A della Circolare n. 285, Parte Prima, Titolo III, ossia rischio di credito e di controparte, rischio di mercato, rischio operativo, rischio di concentrazione, rischio paese, rischio di trasferimento, rischio base, rischio di tasso di interesse, rischio residuo, rischio derivante da cartolarizzazione, rischio di una leva finanziaria eccessiva, rischio strategico e di business, rischio reputazionale, rischio di condotta, rischio informatico, rischio di riciclaggio e finanziamento al terrorismo.

¹⁷ Per maggiori informazioni sul sistema di controllo interno e di gestione dei rischi si rimanda alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2022 - disponibile sul sito internet https://investor.bff.com/it/shareholders-meeting-documentation

Indice Overview

del Gruppo

Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Etica del Business

Una performance sostenibile

Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente Obiettivi per il 2023

ESG

GRI Content Index

Detto elenco non ha carattere esaustivo, ossia la Funzione Risk Management ha valutato altresì di provvedere all'individuazione di eventuali ulteriori fattori di rischio connessi con la specifica operatività del Gruppo Bancario. In aggiunta, specifiche valutazioni sono state effettuate in merito al rischio sovrano e ai rischi derivanti da fattori ESG riconducibili a questioni ambientali, sociali e di governance. A tale proposito, la Funzione Risk Management ha condotto i primi esercizi di valutazione delle componenti ESG all'interno del "Resoconto ICAAP/ILAAP" e continuerà nel percorso di integrazione del risk framework del Gruppo con i fattori di rischio specifici relativi al climate change, prevedendo l'inclusione di tali fattori nei processi di gestione del rischio.

In tale contesto, a seguito della pubblicazione di Banca d'Italia in aprile u.s. delle 12 aspettative di vigilanza in merito all'integrazione dei rischi climatico-ambientali, il Gruppo BFF ha avviato un progetto di gap analysis il cui obiettivo ultimo è stato quello di approfondire dette aspettative e verificare il grado di allineamento del Gruppo alle stesse. Le analisi effettuate hanno portato all'individuazione dei principali ambiti di adeguamento necessari per un pieno allineamento del Gruppo, alla definizione preliminare di azioni di remediation, in linea anche con le best practice di mercato, e all'individuazione delle principali milestone da raggiungere nell'arco del piano triennale sviluppato nel rispetto di quanto richiesto dall'Autorità di Vigilanza.

I rischi operativi si articolano come segue:

• ▶ il rischio legale, ossia il rischio di perdite derivanti da violazioni di leggi o regolamenti, da responsabilità contrattuale o extra-contrattuale ovvero da altre controversie;
• ▶ il rischio di non conformità alle norme, ossia il rischio di incorrere in sanzioni giudiziarie o amministrative, perdite finanziarie rilevanti o danni di reputazione in conseguenza di violazioni di norme imperative (leggi, regolamenti) ovvero di autoregolamentazione (ad es. statuti, codici di condotta, codici di autodisciplina);
• ▶ il rischio di modello, che, tenuto conto che il Gruppo non calcola i requisiti in materia di fondi propri da parte di modelli interni approvati dall'Autorità di Vigilanza, si estrinseca nel rischio di perdite relative allo sviluppo, all'attuazione o all'uso improprio di altri modelli per il processo decisionale;
• ▶ il rischio di conflitti di interesse nei confronti di soggetti collegati.

Il Gruppo ha inoltre effettuato un'analisi di eventi di rischio considerati rilevanti ai fini reputazionali, coinvolgendo i responsabili di tutte le funzioni interessate. Il rischio reputazionale è un rischio definibile come consequenziale, poiché generato da altri tipi di rischio che hanno o che potrebbero avere un impatto sulla reputazione del Gruppo, quali il rischio di credito, il rischio di mercato, il rischio operativo e il rischio di liquidità, e tutte le altre tipologie di rischio. L'assessment condotto sul rischio reputazionale per il Gruppo BFF non evidenzia aree di particolare criticità a fronte dei presìdi in essere, giudicati sufficientemente adeguati o soddisfacenti.

Ai sensi del D.Lgs. n. 254/16, il Gruppo ha individuato i potenziali rischi connessi ai temi richiamati dal suddetto Decreto, anche alla luce dei risultati emersi dall'analisi dei rischi contenuti all'interno dell'Allegato A della Circolare n. 285, Parte Prima, Titolo II emanata dalla Banca d'Italia, ai fini dell'esecuzione del processo ICAAP.

Nella tabella seguente vengono riportati i principali rischi individuati, connessi alle tematiche non finanziarie del Gruppo, e le relative modalità di gestione.

TABELLA DI CORRELAZIONE D.LGS. N. 254/16, TEMI DEL GRUPPO BFF, RISCHI E MODALITÀ DI GESTIONE

		Aree D.Lgs. n. 254/16
		ANTI-CORRUZIONE
Temi materiali	Sezioni DNF	Rischi individuati	Modalità di gestione dei rischi
ETICA DEL BUSINESS	ETICA E INTEGRITÀ	Rischi connessi alla corruzione, rischi di sanzioni derivanti dal verificarsi di episodi di corruzione, rischi connessi al riciclaggio e al finanziamento al terrorismo.	I rischi legati alla corruzione vengono gestiti e mitigati attraverso: - l'adozione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. n. 231/2001; - Codice Etico; - canale di Whistleblowing; - Policy Anticorruzione del Gruppo BFF (di seguito anche "Policy Anticorruzione"); - attività di formazione e sensibilizzazione per i dipendenti; - presidi di controllo dedicati, in conformità alla normativa vigente. Si rimanda al capitolo "Etica e integrità" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
Aree D.Lgs. n. 254/16 TEMATICHE ATTINENTI AL PERSONALE E AL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI
Temi materiali	Sezioni DNF	Rischi individuati	Modalità di gestione dei rischi
COMPOSIZIONE DELL'ORGANICO DI GRUPPO E DIVERSITY	RESPONSABILITÀ VERSO LE PERSONE	Rischio di non conformità alla normativa in ambito di Diversity per gli organi di governo.	Il rischio viene monitorato e mitigato attraverso l'adozione della Diversity Policy per gli organi di governo, quali Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale e Organismo di Vigilanza. Si rimanda al capitolo "La governance" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
SVILUPPO PROFESSIONALE DEL CAPITALE UMANO	RESPONSABILITÀ VERSO LE PERSONE	Rischio di non riuscire a coprire le posizioni vacanti sia dall'interno, per mancanza di competenze specifiche dei dipendenti, sia dall'esterno, per la difficoltà di reperire talenti adeguati alla posizione ricercata	Il Gruppo gestisce e mitiga tale rischio attraverso: - l'implementazione di un progetto di copertura interna costituito da piani di successione; - attività di formazione specifica; - politica di remunerazione; - sistema di welfare aziendale. Si rimanda al capitolo "Responsabilità verso le persone" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO	RESPONSABILITÀ VERSO LE PERSONE	Rischi legati alla possibilità dei dipendenti di incorrere in infortuni sul luogo di lavoro e di contrarre malattie professionali, al verificarsi di danni imputabili all'insufficiente sicurezza e/ o salubrità di luoghi e	Il Gruppo mitiga i rischi legati alla salute e sicurezza dei dipendenti assicurandosi la compliance alla normativa vigente in ogni paese in cui opera. Con specifico riferimento alla Capogruppo, vengono utilizzati i seguenti strumenti: - Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), secondo il D.Lgs. 81/08 e relative attività di mitigazione dei rischi individuati; - politica sul Sistema di Gestione Salute e Sicurezza. Si rimanda al capitolo "Salute e sicurezza dei lavoratori" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica nei paesi di operatività del Gruppo.

strumenti di lavoro.

Indice	Overview

del Gruppo

Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori

– Ambiente

Obiettivi ESG per il 2023

GRI Content Index

TABELLA DI CORRELAZIONE D.LGS. N. 254/16, TEMI DEL GRUPPO BFF, RISCHI E MODALITÀ DI GESTIONE

Aree D.Lgs. n. 254/16 TEMATICHE ATTINENTI AL PERSONALE E AI DIRITTI UMANI
Temi materiali	Sezioni DNF	Rischi individuati	Modalità di gestione dei rischi
RISPETTO DEI DIRITTI UMANI	RESPONSABILITÀ VERSO LE PERSONE	Rischio reputazionale e rischio di non conformità alla normativa.	Il Gruppo mitiga il rischio attraverso: - il rispetto della normativa vigente in termini di lavoro minorile e lavoro forzato; - canale di Whistleblowing; - la sottoscrizione del Codice Etico di Gruppo sia da parte dei dipendenti che da parte dei fornitori, (gli appaltatori, per alcune attività specifiche, sono chiamati a seguire una determinata procedura, oltre che a rispettare quanto presente all'interno del Codice Etico e del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. n. 231/2001).
			Si rimanda ai capitoli "Etica e integrità", "Responsabilità verso le persone" e "Gestione di una catena di fornitura responsabile" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.

Aree D.Lgs. n. 254/16 TEMATICHE AMBIENTALI

Temi materiali	Sezioni DNF	Rischi individuati	Modalità di gestione dei rischi
GESTIONE RESPONSABILE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI	RESPONSABILITÀ AMBIENTALE	Rischio di non conformità alle norme ambientali e rischio di accettazione di crediti e fatture da clienti non rispettanti determinati standard legati alla normativa ambientale, con conseguente rischio di non essere pagati dal pubblico.	Il Gruppo non ha al momento in essere alcuna procedura o politica inerente alla gestione del rischio ambientale. Si rimanda al capitolo "Responsabilità ambientale" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.

Aree D.Lgs. n. 254/16 TEMATICHE SOCIALI

Temi materiali	Sezioni DNF	Rischi individuati	Modalità di gestione dei rischi
IMPATTO SOCIALE DELLE ATTIVITÀ	RESPONSABILITÀ SOCIALE	Rischio reputazionale legato alle attività di Fondazione Farmafactoring.	Il rischio, che può essere considerato modesto, viene gestito e mitigato attraverso: - la selezione e l'approvazione dei progetti di ricerca e l'erogazione di borse di studio su argomenti di rilevanza scientifica da parte del Consiglio di Amministrazione; - questionari di self assessment. Si rimanda al capitolo "Responsabilità sociale" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.

TABELLA DI CORRELAZIONE D.LGS. N. 254/16, TEMI DEL GRUPPO BFF, RISCHI E MODALITÀ DI GESTIONE

		Aree D.Lgs. n. 254/16 TEMATICHE SOCIALI
Temi materiali	Sezioni DNF	Rischi individuati	Modalità di gestione dei rischi
GESTIONE RESPONSABILE DELLA CATENA DI FORNITURA	GESTIONE DELLA CATENA DI FORNITURA RESPONSABILE	Rischio di divulgazione di informazioni riservate e di dati personali. Rischio di ristrutturazione del fornitore; Rischio che il contratto concluso con il fornitore possa essere parzialmente o totalmente nullo. Rischio di reputazione connesso all'attività commerciale del fornitore. Rischio di anticorruzione.	La mitigazione dei rischi connessi alla gestione della catena di fornitura viene gestita tramite: - la definizione di apposite clausole all'interno del contratto; - il Codice Etico; - il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. n. 231/2001; - il rispetto della normativa delle società quotate. Si rimanda ai capitoli "Etica e integrità" e "Gestione di una catena di fornitura responsabile" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
QUALITÀ DEL SERVIZIO	QUALITÀ DEL SERVIZIO E RELAZIONI DI FIDUCIA	Rischio reputazionale legato alla possibilità di perdere la clientela a causa dell'insoddisfazione della qualità del servizio offerto.	Il rischio reputazionale legato alla qualità del servizio viene mitigato attraverso: - meccanismi di valutazione del cedente e del debitore; - implementazione di piani di azione legati ai risultati della Customer Satisfaction. Si rimanda al capitolo "Qualità del servizio e relazioni di fiducia" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
FIDUCIA E TRASPARENZA NELLA RELAZIONE CON IL CLIENTE	QUALITÀ DEL SERVIZIO E RELAZIONI DI FIDUCIA	Rischio di mancato rispetto delle condizioni previste per la liceità del trattamento dei dati e sulla Privacy.	Tale rischio viene gestito tramite: - la Policy di Gruppo in materia di Privacy, in conformità con quanto previsto dal GDPR - Regolamento UE 2016/679; - l'aggiornamento dei moduli di Informativa sul Trattamento dei dati Personali e, ove necessario, di raccolta del consenso; - la procedura relativa alla distruzione dei documenti. Si rimanda al capitolo "Qualità del servizio e relazioni di fiducia" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
CYBER SECURITY E INNOVAZIONE TECNOLOGICA	QUALITÀ DEL SERVIZIO E RELAZIONI DI FIDUCIA	Rischio informatico, ossia il rischio di incorrere in perdite economiche, perdite di dati personali dei clienti, di reputazione e di quote di mercato in relazione all'utilizzo di tecnologia dell'informazione e della comunicazione (Information and Communication Technology - "ICT").	Per garantire una costante conformità alle disposizioni di legge e alle politiche di privacy e sicurezza aziendali, la Capogruppo prevede che annualmente si proceda ad effettuare l'attività di analisi dei rischi del sistema informativo aziendale, al fine di valutare - in funzione delle modifiche normative, organizzative e di sistema, nonché dell'evoluzione tecnologica - il livello di rischio residuo di dati e asset aziendali. L'obiettivo dell'attività d'analisi dei rischi è in particolare quello di identificare e valutare eventuali minacce in grado di comportare l'interruzione o il malfunzionamento dei processi aziendali e la perdita o alterazione di dati. Si rimanda al capitolo "Cyber security e Innovazione tecnologica" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.

del Gruppo e Gestione e Materialità performance del Business del servizio ESG – Persone – Società dei Rischi sostenibile e Relazioni per il 2023 – Fornitori di fiducia – Ambiente	Indice	Overview	Governance	Stakeholder	Una	Etica	Qualità	Responsabilità	Obiettivi	GRI Content Index

Stakeholder del Gruppo BFF

In linea con i principi di rendicontazione GRI Standards, un'organizzazione è tenuta a prendere in considerazione l'importanza delle aspettative degli stakeholder di riferimento. Il dialogo con gli stakeholder - che rappresentano tutti quei soggetti portatori di interessi, le cui opinioni o decisioni, i cui atteggiamenti o comportamenti, possono oggettivamente influenzare il raggiungimento di uno specifico obiettivo dell'organizzazione - risulta fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi aziendali. Il dialogo con tali soggetti permette di comprenderne le esigenze e le aspettative, consentendo a BFF di rispondere alle loro esigenze e di creare valore condiviso nel tempo.

Alla luce di quanto sopra, il Gruppo ha individuatogli stakeholder principali attraverso il coinvolgimento del Gruppo di Lavoro con interviste specifiche e un'analisi di benchmark condotta su peers e competitors di settore, sulla base delle linee guida GRI Standards, degli elementi minimi richiamati dal D.Lgs. n. 254/2016 e della documentazione pubblica del Gruppo BFF.

STAKEHOLDER	MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO
Azionisti e obbligazionisti	Gli investitori del Gruppo sono costantemente aggiornati attraverso conference call, analyst presentation e vari momenti di confronto, nei quali vengono affrontate anche tematiche ESG. Inoltre, gli investitori inviano questionari che il Gruppo è chiamato a compilare al fine di fornire riscontri rispetto alle specifiche tematiche. BFF intrattiene, altresì, i propri investitori attraverso sondaggi indipendenti volti ad analizzare la percezione della comunità finanziaria sulla completezza e l'efficacia della documentazione finanziaria, nonché sul coinvolgimento della Banca in ambito ESG.
Dipendenti	Il Gruppo allinea e ingaggia costantemente i propri dipendenti con diversi momenti di ascolto e confronto nel corso dell'anno, ripetuti almeno ogni trimestre, in occasione delle chiusure trimestrali in cui vengono organizzate riunioni plenarie, volte a condividere i risultati ottenuti nel periodo e guardare insieme alle aspirazioni future. Si assicura, inoltre, di realizzare, con cadenza bi-annuale, Survey volte a misurare l'inclusione e il coinvolgimento di tutte le risorse, e gli spunti che le stesse reputano utili per migliorare la performance aziendale e gli obiettivi strategici.
Clienti (tra cui depositanti) e Debitori	È parte integrante della mission aziendale operare affinché sia sempre rispettato un livello elevato di customer service, che passa inevitabilmente dall'ascolto dei clienti e dal dialogo continuativo. Il Gruppo svolge, anche a questo scopo, apposite customer satisfaction survey, realizzate annualmente, e volte a verificare il grado di soddisfazione della clientela e i relativi piani d'azione per il miglioramento di quest'ultima. Oggi realizzate in Italia, Spagna e Portogallo, sono state ampliate nel numero complessivo di clienti e nel perimetro di ascolto, che ha incluso, a partire dal 2020, anche alcuni quesiti collegati ai temi ESG. Il Gruppo ha l'obiettivo di coinvolgere progressivamente tutte le controllate in tale tipologia di analisi, al fine di rendere il più ampio possibile il punto di vista della clientela.
Fornitori e Partner	Fornitori e Partner sono coinvolti dal Gruppo attraverso la partecipazione a eventi organizzati o promossi dalla Società a livello locale.
Comunità Locali	Il Gruppo è sempre attento alle comunità presso le quali opera, che ascolta indirettamente attraverso i propri dipendenti. Realizza, ove possibile, iniziative volte a incoraggiare il confronto e la condivisione di esperienze attraverso iniziative di natura culturale, sociale ed economica.

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Con riferimento alla categoria di Stakeholder "Equity Investors", si precisa che BFF, nel corso del 2022, è stata una delle poche società ad azionariato diffuso in Italia ("public company"), con un "free float" di circa il 93,81%%18. Il capitale detenuto dall'Amministratore Delegato di BFF e da altri soggetti appartenenti al Top management ammonta a circa il 5,88%. Le azioni proprie sono pari a circa lo 0.31%19

NUMERO TOTALE AZIONI EMESSE AL 31.12.2022: 185.545.952

BFF, consapevole dell'importanza di un sempre costante allineamento tra la Banca e gli investitori, oltreché di un impegno attivo nei confronti di questi ultimi e degli analisti, incoraggia e favorisce, il più possibile, in un'ottica di costante miglioramento, un dialogo trasparente e costruttivo sia in momenti istituzionali sia in altre occasioni di incontro.

Nel corso del 2021, il Consiglio di Amministrazione di BFF Bank S.p.A. ha approvato la "Politica per la gestione del dialogo con la generalità degli azionisti e degli obbligazionisti" (la "Politica di Engagement"), aderendo alle disposizioni del Codice di Corporate Governance, approvato a gennaio 2020 dal Comitato per la Corporate Governance costituito dalle Associazioni di impresa (ABI, ANIA, Assonime, Confindustria) e dagli investitori professionali (Assogestioni) e da Borsa Italiana S.p.A..

La Politica di Engagement è orientata a favorire la trasparenza e il dialogo con i Portatori di interesse, tenuto conto anche delle prassi di engagement sviluppate a livello nazionale e internazionale, al fine di accrescere il livello di comprensione delle attività svolte dalla Banca e dal Gruppo.

La Politica è stata redatta nel rispetto dei princìpi di: i) trasparenza e chiarezza: la gestione del dialogo dovrà consentire alle parti di sviluppare valutazioni informate, attraverso contenuti chiari, completi, corretti e veritieri, evitando ogni forma di informazione selettiva non giustificata; ii) tempestività: risposte ai quesiti e riscontri dovranno essere forniti tempestivamente, con modalità e tempistiche congrue al caso, e in linea con la normativa vigente per le società quotate e la politica interna in materia di gestione delle informazioni

¹⁸⁾ Alla data del 31/12/2022 l'Amministratore Delegato e le sue Persone Strettamente Legate (Bray Cross Ltd. e Scalve S.à.r.l) detenevano 10,6 mln di azioni BFF, per una quota pari al 5,7% del capitale sociale; la rimanente quota del management si riferisce alle azioni BFF detenute dai 4 Vice President in forza a tale data, e dalle loro rispettive Persone Strettamente Legate.

¹⁹⁾ Fonte: Modelli 120A - 120B - 120D e comunicazioni di Internal Dealing. Le quote percentuali sono calcolate sul numero totale di azioni emesse al 31/12/2022.

rilevanti e privilegiate; iii) parità di trattamento: le comunicazioni verranno gestite nel pieno rispetto delle parità di trattamento, al fine di tutelare la non-discriminazione, assicurando condizioni identiche fra Azionisti che si trovano nella medesima condizione.

Nel dettaglio, nel corso del 2022, l'attività di engagement è stata perseguita tramite incontri istituzionali, ancora in modalità virtuale (di cui ci si avvale da marzo 2020), rappresentati principalmente dagli eventi di cui all'elenco sotto riportato. Essi sono resi noti al pubblico in varie sezioni della pagina Investors del sito Internet del Gruppo BFF (Homepage, sezioni Risultati > Risultati finanziari, PR & Presentazioni > Calendario eventi, e PR & Presentazioni > Roadshow & Conferenze).

Gli eventi tenutisi hanno ricompreso:

• ▶ n. 4 earnings call, ossia conferenze telefoniche in lingua inglese sulla presentazione dei risultati finanziari trimestrali, semestrali, novestrali, annuali - la partecipazione alle quali è aperta a tutti, previa registrazione - tenutesi rispettivamente il 10 febbraio, 11 maggio, 4 agosto e 10 novembre 2022. Le registrazioni audio di tali conference call sono disponibili nella sezione Investors > Risultati > Risultati finanziari del sito Internet del Gruppo BFF;
• ▶ n. 4 non-deal equity roadshows post risultati, ovvero incontri rivolti agli investitori azionari non relativi a operazioni specifiche, con videoconferenze distribuite su un arco di 5-6 giorni di Borsa aperta, anche non consecutivi, immediatamente successivi alla pubblicazione dei risultati finanziari di periodo. I roadshow sono organizzati dalla Funzione IR in autonomia e/o con il supporto dei principali broker che coprono il titolo BFF (in particolare, Morgan Stanley, Mediobanca, Equita, Jefferies, Intermonte, ed Exane BNP Paribas);
• ▶ n. 1 equity roadshow negli US extra 9-14 giugno 2022 con Jefferies e Morgan Stanley;
• ▶ n. 8 conferenze equity (rivolte ad investitori azionari), organizzate da primari operatori di mercato, broker e banche d'investimento. Nella fattispecie, Banca IMI, Morgan Stanley, Jefferies, UniCredit & Kepler Cheuvreux, Mediobanca, Bank of America, Exane BNP Paribas, CIC-Banca Akros. Si fa presente che il calendario annuale delle equity conference varia di anno in anno, alcuni eventi possono essere cancellati e altri organizzati ex novo in relazione a valutazioni di costo -opportunità delle singole case di investimento. Si fa presente che nel corso del 2022 non si è partecipato a conferenze sul debito, dato l'ammontare esiguo di obbligazioni di BFF ancora in circolazione.

Inoltre, a seguito di richieste di volta in volta pervenute dai vari Portatori di interesse, anche potenziali, della Banca, si sono tenuti:

• ▶ n. 35 audio/videoconferenze one-to-one (ossia incontri individuali, non di gruppo) su Microsoft Teams, Zoom, o altre piattaforme simili;
• ▶ n. 9 incontri di persona non inerenti i roadshow sopra menzionati prevalentemente presso gli uffici di BFF in via Domenichino.

Nel corso del 2022, il numero totale degli account, ossia dei Portatori di interesse suddivisi per società di investimento, con cui si è intrattenuto un dialogo, in una o più volte, nelle sopramenzionate sedi è stato pari a oltre 264. A titolo comparativo, nel corso del 2021 il numero totale di incontri per account oggetto di engagement è stato pari a circa 250.

BFF ha svolto, infine, attività di (i) engagement pre-assembleare con i principali azionisti della Banca e i loro team di Corporate Governance, ESG e Proxy voting, e (ii) dialogo con i Proxy Advisors (ISS, Glass Lewis e Gir Canada).

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L' engagement di cui al punto (i) sopra riportato è stato svolto principalmente tramite:

• a) invio di e-mail con l'avviso di convocazione e istruzioni per la partecipazione in Assemblea;
• b) 17 videoconferenze one-to-one di confronto su Microsoft Teams nel mese di marzo 2022, a cui hanno fatto seguito e-mail con ulteriori chiarimenti e argomentazioni;
• c) corrispondenza sempre tramite e-mail volta a fornire chiarimenti su questioni specifiche;
• d) redazione talvolta anche con il supporto di Morrow Sodali e pubblicazione di presentazioni ad hoc sui principali punti all'ordine del giorno, disponibili nella sezione Investors > PR & Presentazioni > Presentazioni & audio e nella sezione Governance > Documentazione Assembleare del sito Internet di Gruppo;
• e) invio della Rebuttal Letter sui report e le raccomandazioni dei Proxy Advisors.

Infine, si fa presente che tra ottobre e novembre 2022 è stato svolta un'attività di ingaggio "engagement" fuori stagione assembleare, specificatamente orientata alle tematiche inerenti alla Politica di Remunerazione, con i principali azionisti dissidenti o comunque che non hanno sollevato dubbi e perplessità sulla struttura remunerativa vigente del Gruppo. Sono state effettuate 13 videoconferenze one-to-one Si è infatti voluto mantenere un dialogo aperto con questa categoria di Portatori di Interesse al fine di illustrare nuovamente i principi sui cui la struttura di remunerazione del Gruppo si fonda, i miglioramenti apportati rispetto alla politica di remunerazione precedente e ascoltare le loro raccomandazioni.

PARTECIPAZIONE DEGLI AZIONISTI

Assemblea dei Soci - 31 MARZO 2022

Intervenuti n. 351 azionisti rappresentanti, per delega, n. 101.690.235 azioni

54,87%

del capitale sociale con diritto di voto,

Assemblea dei Soci - 25 MARZO 2021

Intervenuti n. 282 azionisti rappresentanti per delega, n. 112.176.351 azioni

60,74%

del capitale sociale con diritto di voto, di cui il 7,604% rappresentato da Equinova UK Holdco Limited

Assemblea dei Soci - 2APRILE 2020

Intervenuti n. 153 azionisti rappresentanti, in proprio o per delega, n. 121.891.429 azioni

60,19%

del capitale sociale con diritto di voto, di cui il 21,809% rappresentato da BFF Luxembourg

RAPPORTI CON GLI INVESTITORI

~264 investitori incontrati durante roadshow e conference nel 2022

~250 investitori incontrati durante roadshow e conference nel 2021

~180 investitori incontrati durante roadshow e conference nel 2020

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

Analisi di Materialità 2022 delGruppo BFF

Ai fini della predisposizione della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2022, il Gruppo ha avviato un processo di analisi di materialità - volto all'aggiornamento dei temi materiali per il Gruppo - in allineamento ai nuovi GRI Universal Standards 2021, introducendo il concetto di impact materiality o materialità di impatto.

A seguito dell'aggiornamento dei GRI Universal Standards ed in particolare dello Standard GRI 3 - Material Topics, infatti, le organizzazioni sono tenute a rivedere il processo di analisi di materialità, volto ad identificare i temi materiali a partire dall'individuazione e la valutazione degli impatti che l'attività di business comporta nei confronti dell'economia, dell'ambiente, della società e dei diritti umani.

Con lo scopo, pertanto, di sviluppare un processo di analisi in linea con gli standard di rendicontazione di riferimento, BFF ha preliminarmente analizzato le linee guida fornite dagli stessi.

La definizione dei temi materiali si è sviluppata per la Banca nel rispetto di quanto richiesto dagli standard di rendicontazione non finanziaria, con specifico riferimento al GRI 3 - Materiality aggiornato nel 2021. In questo modo, sono state stabilite le tematiche di sostenibilità da includere, in termini di descrizioni qualitative e dati quantitativi, nella Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2022.

L'analisi volta ad identificare gli impatti del Gruppo verso l'esterno è stata, per completezza, affiancata da un'analisi dei rischi e delle opportunità di sostenibilità che possono influenzare le performance finanziarie ed i risultati del Gruppo e quindi creare o erodere il valore aziendale dell'impresa nel breve, medio o lungo termine. Il Gruppo ha pertanto condotto anche una analisi della materialità finanziaria degli impatti, ispirandosi, al fine di tenere conto delle future evoluzioni normative, alle previsioni contenute nella Corporate Sustainability Reporting Directive (Dir. (EU) 2022/2464) e alle linee guida rilasciate dall'EFRAG(*), su incarico della Commissione Europea.

A tal fine, l'analisi di materialità ha previsto la valutazione delle tematiche di sostenibilità alla luce dei principali impatti attuali e potenziali, positivi e negativi associati, siano essi sul contesto sociale e ambientale (prospettiva «inside-out» o Materialità d'impatto) o nei confronti delle attività di business di BFF Bank (prospettiva «outside-in» o Materialità finanziaria).

Il processo che ha portato all'individuazione dei temi materiali per BFF si è articolato in:

a) comprensione del contesto dell'organizzazione: svolgimento di una preliminare analisi di benchmark e dei framework rilevanti in ambito ESG (environmental, social and governance), tesa a individuare una lista di tematiche di sostenibilità potenzialmente materiali a partire dal contesto di riferimento in cui opera il Gruppo, in particolare la rendicontazione dei peers di mercato e la normativa di sostenibilità applicabile. È stata, inoltre, svolta un'analisi normativa volta all'individuazione, a partire dalla lista definita dall'analisi di benchmark e framework, delle tematiche materiali «core», considerate rilevanti e quindi incluse nella dichiarazione non finanziaria perché così previsto dalle normative e dai regolamenti nazionali e internazionali;

^(*) ESRS 1 General requirements.

• b) individuazione degli impatti attuali e potenziali: svolgimento di una mappatura preliminare tesa a integrare l'analisi di benchmark e dei framework rilevanti con l'obiettivo di mappare i principali impatti a cui sono connessi i temi potenzialmente rilevanti, a partire dal framework degli UN Sustainable Development Goals. L'analisi ha portato all'individuazione degli impatti principali connessi con ciascuno dei temi materiali - i risultati vengono riportati sinteticamente in formato tabellare a pagina 164 - la cui considerazione è stata integrata sia nella presentazione delle tematiche di sostenibilità agli stakeholder per la loro valutazione, che nell'assegnazione della priorità ai temi materiali nello svolgimento delle analisi desk.
• c) valutazione della significatività degli impatti: valutazione dell'importanza assunta dalle tematiche potenzialmente materiali per le categorie di soggetti portatori di interessi (Stakeholder) rilevanti per BFF Bank, secondo le prospettive «inside-out» o «outside-in», e in particolare: a)materialità di impatto, tesa a individuare i principali impatti potenziali ed effettivi connessi alle tematiche di sostenibilità oggetto di analisi, a valutare la rilevanza degli stessi in termini di entità, perimetro e irrimediabilità, e stabilire la loro priorità nel determinare i temi materiali oggetto di rendicontazione; b) materialità finanziaria, utile a comprendere le implicazioni che le tematiche di sostenibilità comportano o possono comportare in termini di esposizione del Gruppo alle categorie di rischio prudenziali, e in particolare rischio operativo, strategico e reputazionale.

Come anticipato, per ciascuna tematica potenzialmente rilevante, correlata con i relativi impatti positivi e negativi, attuali o potenziali, sono state ottenute delle valutazioni da parte degli stakeholder. Tali valutazioni sono state acquisite attraverso differenti modalità di coinvolgimento, dirette (questionari per dipendenti, fornitori e azionisti; workshop per il top management di BFF Bank) e indirette (analisi desk per individuare le priorità in materia di sostenibilità per gli stakeholder non coinvolti in maniera diretta, ovvero clienti, associazioni di categoria, agenzie di rating ed enti regolatori). La valutazione degli impatti è stata condotta contestualmente alla valutazione delle tematiche di sostenibilità connesse con gli stessi, effettuata sulla base dei criteri di entità, perimetro e irrimediabilità:

• ▶ ciascun criterio è stato valutato su una scala da 0 (rilevanza minima) a 5 (rilevanza massima);
• ▶ le tre valutazioni sono state aggregate tramite media aritmetica, con una soglia di rilevanza pari a 3,5.

Con riferimento all'analisi di materialità finanziaria, l'analisi è stata svolta in due macro-fasi:

• ▶ una prima valutazione a cura del Top Management, a cui è stato chiesto di individuare, tra le categorie di rischio tradizionalmente gestite dal Gruppo (credito, mercato, concentrazione, liquidità, operativo, strategico e reputazionale) quelle per le quali erano attesi maggiori effetti connessi a ciascuna delle tematiche oggetto di analisi;
• ▶ una successiva valutazione dei potenziali effetti sull'esposizione alle categorie di rischio prioritarie individuate dal Top Management (operativo, strategico o reputazionale), assegnando uno score sintetico da 0 (effetti nulli) a 5 (effetti massimi); con una soglia di rilevanza pari a 3.
• d) prioritizzazione degli impatti significativi da rendicontare: Ai fini dell'aggregazione dei dati, è stato stabilito un livello di priorità di ciascuno stakeholder. Le valutazioni delle diverse categorie di stakeholder hanno contribuito, quindi, in modo diverso alla definizione del punteggio finale di ciascuna tematica e alla relativa prioritizzazione. Il giudizio finale sulla rilevanza di una tematica è stato stabilito aggregando le singole valutazioni date da ciascuno stakeholder per ogni tema potenzialmente materiale.

Il giudizio finale sulla rilevanza di una tematica è stato stabilito aggregando le singole valutazioni date da ciascuno stakeholder per ogni tema potenzialmente materiale.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

Ottenuta la valutazione finale di ciascuna tematica di sostenibilità, è emerso che i temi materiali del Gruppo BFF sono i seguenti:

• I) Performance economiche;
• II) Cambiamento climatico e transizione verso un'economia sostenibile;
• III) Lotta alla corruzione ed etica di business;
• IV) Catena di fornitura;
• V) Processi di governance e decisionali;
• VI) Salute e sicurezza sul lavoro;
• VII) Diversità, inclusione, uguaglianza nelle opportunità e remunerazione;
• VIII) Diritti umani;
• IX) Privacy e sicurezza dei dati;
• X) Gestione delle risorse umane;
• XI) Soddisfazione dei clienti e trasparenza delle informazioni su prodotti e servizi;
• XII) Tutela del lavoro e dei diritti dei lavoratori;
• XIII) Innovazione e tecnologia;
• XIV) Energia.

I temi materiali 2022 per BFF Bank

Innovazione e tecnologia

MATERIALITÀ DI IMPATTO

• Privacy e sicurezza dei dati
• Gestione delle risorse umane
• Soddisfazione dei clienti e trasparenza delle informazioni su prodotti e servizi
• Tutela del lavoro e dei diritti dei lavoratori

MATERIALITÀ DI IMPATTO E FINANZIARIA

• ▶ Performance economiche
• ▶ Cambiamento climatico e transizione verso un'economia sostenibile
• ▶ Lotta alla corruzione ed etica di business
• ▶ Catena di fornitura
• ▶ Processi di governance e decisionali
• ▶ Salute e sicurezza sul lavoro
• ▶ Diversità, inclusione, uguaglianza nelle opportunità e remunerazione
• ▶ Diritti umani

TEMI «CORE»

MATERIALITÀ FINANZIARIA

Energia

In considerazione delle iniziative e dell'attenzione riservata dal Gruppo, alle «Comunità locali», all'utilizzo dei «Materiali» e dell'«Acqua», BFF, in aggiunta a quanto sopra riportato, ha ricompreso nelle proprie analisi di performance anche gli impatti connessi con i suddetti temi che seppur non significativi, risultano essere di forte interesse per il Gruppo e in linea con i più generali requisiti di rendicontazione previsti dal D.Lgs. n. 254/2016.I risultati dell'analisi di materialità svolta per l'esercizio 2022 si collocano in termini sia di coerenza che di sostanziale evoluzione rispetto a quanto definito per gli esercizi precedenti, in considerazione dei nuovi requisiti introdotti dall'aggiornamento dei GRI Standards e delle novità normative in materia di reporting di sostenibilità.

La forte rilevanza di temi quali la qualità del servizio, le relazioni con la clientela, l'innovazione tecnologica e la cybersecurity è stata confermata sia dall'analisi di impatto che finanziaria, mentre l'individuazione di temi "Core" ha attribuito rilevanza sia all'etica del business, che era risultata la tematica più rilevante per il 2021, che a tematiche precedentemente valutate come meno significative, quali la gestione della catena di fornitura e degli impatti ambientali, o ancora non considerate nell'analisi, quali il cambiamento climatico.

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Stabilità finanziaria

Nel 2022 abbiamo registrato una crescita a doppia cifra degli utili di Gruppo, raggiungendo con un anno di anticipo la totalità delle sinergie derivanti dall'acquisizione di DEPObank, con prospettive di redditività in aumento.

Possiamo, con soddisfazione, comunicare un nuovo obiettivo di Utile Netto Rettificato per il 2023, aumentato a €180-190mln, con un significativo potenziale ancora inespresso legato al rialzo dei tassi d'interesse per l'anno in corso. Importanti anche la crescita del nostro portafoglio crediti, che ha registrato un nuovo massimo storico, e la solida capitalizzazione del Gruppo.

Highlights 202220

SOLIDA POSIZIONE PATRIMONIALE	Posizione di capitale molto solida: CET1 ratio al 16,9% e TCR al 22,3%.
ELEVATA QUALITÀ DEGLI ATTIVI	Elevata qualità degli attivi con Sofferenze Nette pari allo 0,1% dei crediti, escludendo i Comuni italiani in dissesto. Past Due verso il settore pubblico stabile rispetto al 3° trimestre 2022.
DIVIDENDI IN CRESCITA	Dividendi dell'esercizio 2022 pari a €146 milioni, di cui €68,5 pagati ad agosto 2022 come acconto. €77,5 milioni finali (circa €0,42 per azione) verranno pagati post Assemblea Ordinaria degli Azionisti di aprile 2023. Acconto sul dividendo previsto ad agosto 2023 sulla base dei risultati del 1° semestre 2023.
CAPITAL FLEXIBILITY	Emissione obbligazionaria di €150 milioni di AT1 Perpetuo NC volta a ottimizzare e rafforzare ulteriormente la struttura di capitale della Banca e differenziare le fonti finanziarie della stessa.

All'inizio di febbraio 2023, BFF ha ricevuto dalla Banca d'Italia l'autorizzazione al riacquisto di azioni della Banca, per un importo massimo di €2,8 milioni.

Il programma di riacquisto delle azioni ha l'obiettivo di dotare la Banca di uno stock di strumenti finanziari necessari ad adempiere agli obblighi derivanti dai sistemi di remunerazione e incentivazione relativi alla "Politica di remunerazione e incentivazione del Gruppo Bancario BFF" in vigore.²¹

²⁰⁾ Per maggiori dettagli circa gli highlights si faccia riferimento al documento - FY2022 Results - disponibile sul sito internet https://investor.bff.com/it/presentazioni-e-audio

²¹⁾ Per maggiori dettagli si faccia riferimento al seguente Comunicato pubblicato su sito istituzionale "BFF annuncia l'avvio del programma di acquisto di azioni proprie a supporto delle politiche di remunerazione e incentivazione".

Valore economico generato e distribuito

BFF Banking Group opera sul mercato al fine di creare una ricchezza sostenibile a lungo termine per i propri stakeholder e per tutti i Paesi in cui svolge la propria attività.

Dalla tabella di seguito rappresentata si evince che il valore generato dal Gruppo nel 2022 è pari a €518 milioni, redistribuito per il 79% ai propri portatori di interesse.

Il restante 21% è stato trattenuto dal Gruppo. Lo stesso, si compone degli utili non destinati a dividendo, degli importi relativi alla fiscalità anticipata e differita e degli importi relativi agli ammortamenti dell'anno, per un ammontare totale pari a circa € 108 milioni.

			(importi in €)
	2022	2021	2020
A. Totale Valore Economico Generato	517.628.058	389.491.716	235.635.947
190 b) Altre Spese Amministrative	96.251.239	97.131.985	45.060.913
al netto di Imposte indirette e tasse	(16.170.303)	(16.006.833)	(5.335.055)
al netto delle erogazioni liberali	(527.897)	(589.251)	(667.236)
Valore Economico Distribuito ai Fornitori	79.553.039	80.535.901	39.058.621
190 a) Spese per il personale	74.351.758	73.233.590	42.939.775
Valore Economico Distribuito ai Dipendenti e ai Collaboratori (pre-tasse)	74.351.758	73.233.590	42.939.775
Int. Passivi ns. obbligazioni PCA	3.176.226	12.384.643	18.401.710
cfr a proposta distribuzione utili sottoposta ad assemblea del 13 aprile 2023	146.029.730	125.280.399	97.632.021
Valore Economico Distribuito a Fixed Income Investors e Equity Investors	149.205.956	137.665.042	116.033.732
300. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (per la quota relativa alle imposte correnti, alla variazione delle imposte correnti dei precedenti esercizi e alla riduzione delle imposte correnti dell'esercizio)	89.956.050	20.606.296	24.017.599
190 b) Altre Spese Amministrative (imposte indirette e tasse)	16.170.303	16.006.833	5.335.055
Valore Economico distribuito alla PA centrale e locale	106.126.353	36.613.129	29.352.654
190 b) Altre Spese Amministrative (Erogazioni liberali)	527.897	589.251	667.236
Valore Economico distribuito a collettività	527.897	589.251	667.236
B. Totale Valore Economico Distribuito	409.765.003	328.636.912	228.052.018
C. Totale Valore Economico Trattenuto	107.863.055	60.854.804	7.583.929

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Regolamento UE 2020/852 - EU Taxonomy Disclosure

Introduzione alla Tassonomia Europea

Nell'ambito dell'Action Plan dell'Unione Europea sulla finanza sostenibile, la Commissione Europea ha definito un programma pluriennale basato su dieci azioni chiave finalizzate a favorire lo sviluppo di investimenti utili al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dell'European Green Deal. Tra queste dieci azioni chiave, la Commissione ha approvato l'istituzione di un sistema di classificazione finalizzato all'individuazione delle attività economiche sostenibili da un punto di vista ambientale, la cosiddetta Tassonomia Europea (di seguito anche "Tassonomia"). Con il Regolamento 2020/852 la Commissione Europea ha infatti posto le basi per l'applicazione di tale sistema di classificazione, prevedendone integrazioni future attraverso la pubblicazione di atti delegati che ne definiscono gli aspetti implementativi.

Lo scopo della Tassonomia è quello di garantire l'affidabilità, la coerenza e la comparabilità delle attività economiche sostenibili per proteggere investitori dal greenwashing, aiutare le aziende nella transizione sostenibile, mitigare la frammentazione del mercato e colmare il divario degli investimenti sostenibili.

Il Regolamento UE 852/2020 definisce sei obiettivi ambientali, rispetto ai quali un'attività economica deve contribuire per poter essere classificata come sostenibile da un punto di vista ambientale:

• ▶ mitigazione del cambiamento climatico,
• ▶ adattamento al cambiamento climatico,
• ▶ uso sostenibile e protezione delle risorse idriche e marine,
• ▶ transizione verso un'economia circolare,
• ▶ prevenzione e controllo dell'inquinamento,
• ▶ protezione e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.

Al momento della redazione della presente DNF, la Commissione Europea ha provveduto ad integrare il Regolamento della Tassonomia con due atti delegati, il primo dei quali22 finalizzato a definire le attività ammissibili, e i relativi criteri di allineamento, rispetto agli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico. L'atto delegato supporta infatti la struttura normativa introdotta dal Regolamento 2020/852 stabilendo chiari parametri utili a determinare la classificazione dell'attività economica oggetto di analisi come:

• ▶ non ammissibile nel caso in cui l'attività economica non risulti essere presente tra le attività elencate all'interno degli atti delegati per gli specifici obiettivi ambientali;
• ▶ ammissibile nel caso in cui l'attività economica possa essere ricondotta alle descrizioni delle attività presenti nell'atto delegato 2021/2139 sugli obiettivi climatici;
• ▶ allineata nel caso in cui, oltre ad essere ammissibile, l'attività economica rispetti i criteri di vaglio tecnico stabiliti per la stessa all'interno dell'atto delegato 2021/2139 al fine di verificare che l'attività:
• contribuisca in modo sostanziale al raggiungimento di uno o più degli obiettivi ambientali prefissati dal Regolamento 2020/852;
• non arrechi danni significativi a nessuno dei restanti obiettivi ambientali;
• rispetti le garanzie minime di salvaguardia richieste dal regolamento in materia di rispetto dei diritti umani, corruzione, competizione corretta e fiscalità.

²²⁾ Regolamento delegato 2021/2139 del 4 giugno 2021.

Con riferimento alla distinzione di cui sopra, la Commissione ha stabilito degli obblighi di disclosure sia per le imprese finanziarie, sia per le imprese non-finanziarie. Per favorire l'implementazione delle richieste predisposte dal Regolamento da parte delle organizzazioni che vi sono soggette, la Commissione Europea ha definito due deadline per una graduale applicazione di tali obblighi.

A partire dal 1° gennaio 2022, le società finanziarie soggette agli articoli 19a e 29a della direttiva 2013/34 per la rendicontazione delle informazioni non finanziarie (di seguito anche "Non-Financial Reporting Directive" o "NFRD") devono rendicontare le informazioni circa le proprie esposizioni in attività ammissibili e non ammissibili alla Tassonomia UE (cd. Taxonomy eligibility). In particolare, l'atto delegato 2021/217823 richiede che gli enti creditizi forniscono informazioni in merito a:

• ▶ la quota delle esposizioni verso attività economiche non ammissibili alla tassonomia e ammissibili alla tassonomia;
• ▶ la quota delle esposizioni in derivati e verso banche centrali, amministrazioni centrali ed emittenti sovranazionali;
• ▶ la quota delle esposizioni verso enti non soggetti a obblighi NFRD.

La disclosure di ammissibilità (cd. Taxonomy eligibility) rappresenta un primo passo verso la rendicontazione dei livelli di ecosostenibilità. Per questo motivo non deve essere intesa come la rappresentazione della performance ambientale del Gruppo, bensì come il perimetro di esposizioni che saranno oggetto di screening a partire dall'esercizio 2023.

A partire dal 1° gennaio 2024, con riferimento all'esercizio 2023, dovranno essere rendicontate le informazioni relative alle esposizioni economiche in attività allineate e non alla Tassonomia UE (cd. Taxonomy alignment), tramite la rendicontazione di specifici Key Performance Indicator:

• ▶ Total Green Asset Ratio (GAR), composto dalle seguenti sottocategorie
• Loan & Advances Green Asset Ratio (L&A GAR);
• Debt securities (DS GAR);
• Equity Holding Green Asset Ratio (EH GAR);
• ▶ Financial guarantees (FinGuar) KPI;
• ▶ Asset under management (AuM) KPI;
• ▶ Fee & Commissions (F&C) KPI (a partire dall'esercizio 2025);
• ▶ Trading Book KPI (a partire dall'esercizio 2025).

All'interno del presente documento saranno pertanto presentate solamente informazioni riguardanti l'ammissibilità delle esposizioni del Gruppo BFF, in linea con le disposizioni dell'atto delegato applicabili per la disclosure con riferimento all'esercizio finanziario 2022.

²³⁾ Regolamento delegato 2021/2178 del 6 luglio 2021.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

I principali risultati

Come indicato all'Allegato V del Regolamento delegato 2021/2178, la disclosure del Gruppo BFF è il risultato di un'analisi effettuata sul perimetro di consolidamento prudenziale determinato in conformità al titolo II, capo 2, sezione 2, del regolamento (UE) n. 575/2013.

Ai fini della redazione della presente disclosure volta a rispondere agli obblighi definiti dal Regolamento 2020/852, il Gruppo BFF riporta informazioni derivanti da dati puntuali, in particolare con riferimento alle seguenti voci:

• ▶ Totale attivi;
• ▶ Esposizioni in amministrazioni centrali, banche centrali, emittenti sovranazionali;
• ▶ Derivati;
• ▶ Prestiti interbancari on-demand;
• ▶ Portafogli di negoziazione;
• ▶ Partecipazioni;
• ▶ Finanziamenti garantiti da immobili commerciali;
• ▶ Finanziamenti concessi per la ristrutturazione di edifici;
• ▶ Esposizioni verso enti non soggetti a obblighi NFRD;
• ▶ Crediti d'imposta connessi ai D.L. 18/2020 e D.L. 34/202024;
• ▶ KPIs di ammissibilità alla Tassonomia UE pubblicati dalle controparti soggette a obblighi NFRD.

Disclosure obbligatoria

Di seguito vengono presentati i principali risultati ottenuti dal Gruppo per l'esercizio 202225.

	Valore (€)	% (su totale attivi)
Totale attivi26	12.320.846.164	100,00%
Esposizioni in amministrazioni centrali, banche centrali, emittenti sovranazionali	6.763.778.890	54,90%
Totale attivi covered	5.557.067.274	45,10%
Esposizioni in derivati	203.980	0,00%
- di cui trading	203.980	0,00%
- di cui copertura	-	-
Trading Book (esclusi i derivati)	6.983	0,00%
Prestiti interbancari on-demand	144.863.230	1,18%
Esposizioni verso enti non soggetti a obblighi NFRD	11.702.055.713	94,98%
- di cui extra UE	469.103	0,00%
Esposizioni verso enti soggetti a obblighi NFRD	618.790.450	5,02%

²⁴⁾ Crediti d'imposta (legati ai c.d. "EcoBonus" e "SuperBonus 110%") acquistati a seguito di cessione da parte dei beneficiari diretti o di precedenti acquirenti.

²⁵⁾ I dati riportati in questa sezione potrebbero essere soggetti a variazioni in seguito alla conclusione dei controlli sulle controparti di BFF.

²⁶⁾ Per maggiori informazioni sul Totale attivi vedere Nota Metodologica, paragrafo 2.

Tra gli enti non soggetti a obblighi di disclosure ai sensi della direttiva NFRD rientrano:

• le esposizioni verso amministrazioni centrali, banche centrali, emittenti sovranazionali;
• le esposizioni verso altre amministrazioni pubbliche locali;
• le esposizioni verso controparti "corporate", europee e non, che non redigono l'informativa non-finanziaria ai sensi degli articoli 19a e 29a della direttiva 2013/34. (cfr. Nota Metodologica di cui al paragrafo successivo).

In accordo con quanto richiesto dal Regolamento 2020/852 e dall'atto delegato 2021/2178 il Gruppo BFF riporta la quota di esposizioni verso attività economiche ammissibili e non-ammissibili attraverso la disclosure di due KPI:

• Turnover-based: calcolato considerando le esposizioni verso controparti corporate non-finanziarie soggette agli obblighi definiti dalla direttiva NFRD, ponderate sulla base del KPI Turnover comunicato dalle controparti stesse;
• CapEx based: calcolato considerando le esposizioni verso controparti corporate non-finanziarie soggette agli obblighi definiti dalla direttiva NFRD, ponderate sulla base del KPI CapEx comunicato dalle controparti stesse.

Per entrambi i KPI le esposizioni verso controparti corporate finanziarie soggette agli obblighi definiti dalla direttiva NFRD sono state ponderate sulla base della quota di attività economiche ammissibili alla Tassonomia comunicata dalle controparti stesse secondo i seguenti criteri:

• ▶ Enti creditizi: esposizioni ponderate considerando il KPI di ammissibilità come percentuale dei totali covered rendicontato;
• ▶ Enti assicurativi: esposizioni ponderate considerando il KPI di ammissibilità degli investimenti per il calcolo del KPI Turnover-based e la media aritmetica tra il KPI di ammissibilità degli investimenti e il KPI di ammissibilità delle sottoscrizioni per il calcolo del KPI CapEx-based.

Si riportano in seguito i dati relativi all'ammissibilità delle esposizioni del Gruppo BFF per l'esercizio finanziario 2022:

Eligibility-ratio	Valore (€) Turnover-based	% (su attivi covered)	Valore (€) CapEx-based	% (su attivi covered)
Eligible	246.783.395	4,44%	247.666.751	4,46%
- di cui finanziamenti finalizzati a ristrutturazioni di immobili/edifici	221.473.548	3,99%	221.473.548	3,99%
- di cui finanziamenti collateralizzati da immobili commerciali	97.664	0,00%	97.664	0,00%
- di cui finanziamenti, anticipi, titoli di debito e capitale verso financial e non financial corporate	25.095.793	0,45%	25.979.149	0,47%
- di cui finanziamenti specializzati	116.391	0,00%	116.391	0,00%
Non Eligible	12.074.062.788	95,56%	12.073.179.517	95,54%

Relativamente ai risultati mostrati nella tabella di riepilogo, si evidenzia quanto segue:

• ▶ le esposizioni in amministrazioni centrali, banche centrali ed emittenti sovranazionali, costituendo più della metà del totale degli attivi (54,90%), impattano notevolmente sui tassi di ammissibilità;
• ▶ i portafogli analizzati includono una significativa esposizione verso controparti considerate non eligible in quanto riconducibili a:
• Controparti pubbliche riconducibili alla categoria "amministrazioni locali, provinciali, regionali" (e.g. comuni, aziende sanitarie, etc.);

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• Controparti riconducibili a settori industriale che non rientrano tra quelli individuati ai sensi della Tassonomia UE (e.g. settore medico sanitario/farmaceutico);
• ▶ le esposizioni in derivati, sia di trading sia di hedging, e il portafoglio di negoziazione costituiscono una porzione residuale e non rilevante del totale degli attivi del Gruppo.
• ▶ le esposizioni ammissibili relative a finanziamenti finalizzati a ristrutturazioni di immobili e edifici sono riconducibili esclusivamente ai crediti d'imposta connessi ai D.L. 18/2020 e D.L. 34/2020 (cfr. alla nota metodologica per maggiori dettagli).
• ▶ data la peculiarità delle attività di business del Gruppo, non sono presenti esposizioni riconducibili a finanziamenti collateralizzati da immobili residenziali o finalizzati all'acquisto di veicoli a motore a favore di controparti retail identificate secondo la classificazione FINREP "Households".

Disclosure volontaria

In aggiunta alla disclosure obbligatoria di cui sopra, il Gruppo BFF ha deciso di fornire informazioni aggiuntive in merito alla quota di esposizioni verso controparti operanti in settori considerati ammissibili ai sensi della Tassonomia UE in accordo alle disposizioni dell'atto delegato 2021/2139. Nella tabella seguente la quota di esposizioni ammissibili alla Tassonomia viene quindi calcolata aggiungendovi le esposizioni verso le controparti non soggette agli obblighi della normativa NFRD ma operanti in settori ammissibili.

La tabella riporta inoltre il dettaglio delle esposizioni di Gruppo BFF verso i settori per i quali l'atto delegato 2021/2139 individua attività economiche ammissibili:

	Valore (€) Turnover-based	% (su attivi covered)	Valore (€) CapEx-based	% (su attivi covered)
Ammissibili (proxy su codice NACE)	341.435.917	6,14%	342.219.272	6,16%
- di cui finanziamenti finalizzati a ristrutturazioni di immobili/edifici	221.473.548	3,99%	221.473.548	3,99%
- di cui finanziamenti collateralizzati da immobili commerciali	97.664	0,00%	97.664	0,00%
- di cui finanziamenti, anticipi, titoli di debito e capitale verso financial e non financial corporate	25.095.793	0,45%	25.979.149	0,47%
- di cui finanziamenti specializzati	116.391	0,00%	116.391	0,00%
- di cui verso controparti attive in settori eligible (proxy su codice NACE)	94.652.521	1,70%	94.652.521	1,70%
di cui 7: edilizia e attività immobiliari	45.352.050	0,82%	45.352.050	0,82%
di cui 5: fornitura di acqua, reti fognarie, trattamento dei rifiuti e decontaminazione	43.868.665	0,79%	43.868.665	0,79%
di cui 6: trasporti	2.442.040	0,04%	2.442.040	0,04%
di cui 8: informazione e comunicazione	1.524.783	0,03%	1.524.783	0,03%
di cui 3: attività manifatturiere	845.216	0,02%	845.216	0,02%
di cui altre attività ammissibili	619.767	0,01%	619.767	0,01%
Non Ammissibili (proxy su codice NACE)	11.979.410.247	93,86%	11.978.526.891	93,84%

Metodologia applicata

Il presente paragrafo ha l'obiettivo di esplicitare il processo di identificazione delle attività ammissibili ai sensi del Regolamento 852/2020 e le metodologie di calcolo degli indicatori.

Perimetro di rendicontazione e fonte dati

Come previsto all'Allegato V del Regolamento Delegato 2021/217827, il Gruppo BFF ha realizzato un'analisi basata sul perimetro di consolidamento prudenziale, in coerenza con la normativa di riferimento, considerando il valore contabile lordo degli attivi in bilancio al 31/12/2022.

Relativamente ai dati su cui è basata la redazione del presente documento, BFF ha effettuato analisi ed elaborazioni partendo dal database utilizzato ai fini della produzione della reportistica "FINREP" ai sensi del Regolamento di Esecuzione (UE) 2021/451 della Commissione28.

Modalità di definizione del Totale Attivi

In accordo con quanto richiesto dall'atto delegato 2021/2178 (Annex V, paragrafo 1.1.2) il calcolo del tasso di ammissibilità (eligibility ratio) per le esposizioni in bilancio si basa sul valore contabile lordo delle seguenti attività finanziarie, inclusi prestiti e anticipi, titoli di debito, partecipazioni e garanzie reali recuperate:

• ▶ attività finanziarie al costo ammortizzato;
• ▶ attività finanziarie al fair value (valore equo) rilevato nelle altre componenti di conto economico complessivo;
• ▶ investimenti in controllate;
• ▶ joint venture e società collegate;
• ▶ attività finanziarie designate al fair value rilevato nell'utile (perdita) d'esercizio e attività finanziarie non per negoziazione obbligatoriamente al fair value rilevato nell'utile (perdita) d'esercizio;
• ▶ garanzie immobiliari ottenute dagli enti creditizi mediante presa di possesso in cambio della cancellazione di debiti;
• ▶ crediti d'imposta connessi ai D.L. 18/2020 e D.L. 34/2020.

Il Gruppo BFF ha considerato opportuno includere nel perimetro di calcolo dell'eligibility ratio i crediti d'imposta legati ai c.d. "EcoBonus" e "SuperBonus110%" (acquistati a seguito di cessione da parte dei beneficiari diretti o di precedenti acquirenti) data l'assimilabilità ad altre forme di finanziamento e data la specificità del credito fiscale.

Infine, nonostante la non riconducibilità a voci espressamente indicate dalla normativa, i crediti fiscali ricompresi alla voce "Other Assets" nel FINREP sono stati inclusi nel perimetro di calcolo dell'eligibility-ratio in quanto rappresentano esposizioni riconducibili a finanziamenti finalizzati alla ristrutturazione di immobili ed edifici29.

²⁷⁾ Regolamento Delegato (UE) 2021/2178 della Commissione https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32021R2178

²⁸⁾ Regolamento di Esecuzione (UE) 2021/451 della Commissione https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32021R0451&from=IT

²⁹⁾ La Tassonomia UE (Annex V) prevede l'inclusione delle esposizioni riconducibili a finanziamenti finalizzati alla ristrutturazione di immobili e edifici nel calcolo dell'eligibility ratio

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Modalità di individuazione di amministrazioni centrali, banche centrali ed emittenti sovranazionali

Le esposizioni verso amministrazioni centrali, banche centrali ed emittenti sovranazionali sono state individuate a partire dal codice SAE. In particolare:

• ▶ Codice SAE 102: Amministrazioni centrali, Stati e Organi Costituzionali;
• ▶ Codice SAE 704: Amministrazioni Centrali UE all'interno dell'unione monetaria
• ▶ Codice SAE 705: Amministrazioni Centrali UE esterne all'unione monetaria
• ▶ Codice SAE 725: Autorità bancarie centrali dei paesi UE non membri dell'area dell'euro

In accordo con quanto stabilito dal Regolamento della Tassonomia UE, tali esposizioni sono state escluse sia dal numeratore, sia dal denominatore nel calcolo dei KPI di ammissibilità.

Modalità di individuazione degli enti non soggetti a obblighi NFRD

La verifica relativa alle esposizioni di BFF verso enti non soggetti a obblighi NFRD è stata svolta puntualmente per ciascuna controparte del perimetro di analisi individuato. In particolare, ai fini dell'analisi è stata considerata come "ente soggetto a obblighi NFRD" la singola controparte che è una controllata di una Ultimate Parent Company che pubblica l'informativa non finanziaria ai sensi degli articoli 19a e 29a della direttiva 2013/34.

Per tali controparti, la quota di esposizioni ammissibili alla Tassonomia UE ai fini del calcolo dei KPI è stata considerata pari alla quota rendicontata dall'Ultimate Parent Company.

Relativamente alle controparti italiane, inoltre, le verifiche sono state svolte sulla base dell'elenco dei soggetti che hanno pubblicato la Dichiarazione Non Finanziaria divulgato dalla Consob30. Gli enti italiani non presenti nell'elenco sopracitato e, in generale, gli enti italiani ed europei per i quali non sono state trovate informazioni relative alla pubblicazione di informative non finanziarie ai sensi della normativa sopracitata, sono stati considerati come "enti non soggetti a obblighi NFRD". Pertanto, all'interno di questa categoria sono state considerate tutte le controparti corporate che pubblicano Bilanci di Sostenibilità secondo un regime di disclosure volontario.

Modalità di individuazione attività economiche ammissibili

Le attività economiche ammissibili ai sensi della Tassonomia sono state individuate utilizzando:

• ▶ dati puntuali per quanto riguarda le esposizioni in:
• finanziamenti collateralizzati da immobili commerciali;
• crediti d'imposta connessi ai D.L. 18/2020 e D.L. 34/2020 (legati ai c.d. "EcoBonus" e "SuperBonus110%");
• finanziamenti specializzati31 per prestiti per i quali l'utilizzo dei prestiti concessi dal Gruppo BFF è noto e considerato ammissibile ai sensi dell'atto delegato 2021/2139;
• finanziamenti e anticipi verso controparti soggette ad obbligo di pubblicazione di disclosure non finanziaria in accordo con quanto stabilito dalla direttiva NFRD, e le relative quote di ammissibilità rendicontate all'interno di tali disclosure.
• ▶ stime per finanziamenti, anticipi, titoli di debito e capitale verso:
• controparti corporate finanziarie e non finanziarie non soggette ad obbligo di pubblicazione di disclosure non finanziaria in accordo con quanto stabilito dalla direttiva NFRD. L'ammissibilità delle esposizioni verso

³⁰⁾ Soggetti che hanno pubblicato la Dichiarazione Non Finanziaria, Consob: https://www.consob.it/web/area-pubblica/soggetti-che-hanno-pubblicato-la-dnf

³¹⁾ In accordo con quanto stabilito dal Regolamento di Esecuzione (UE) N. 680/2014.

tali controparti (incluse solamente nel calcolo dell'ammissibilità per la disclosure volontaria) è stata infatti stimata attraverso una riconduzione delle attività svolte da tali società con i codici settoriali NACE e le attività definite ammissibili ai sensi della Tassonomia UE.

• controparti pubbliche coinvolte in attività inerenti alla costruzione di edilizia pubblica residenziale in accordo con quanto stabilito dalla sezione 1.2.1.4, nell'Annex V del Regolamento Delegato 2021/2178. Le esposizioni verso tali controparti (incluse solamente nel calcolo dell'ammissibilità per la disclosure volontaria) sono state infatti considerate ammissibili poiché riconducibili all'attività 7.7 dell'atto delegato.
• ▶ stime per gli investimenti in Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR) e in strumenti similari. Tali investimenti, analogamente a quanto svolto per le esposizioni verso controparti non soggette alla direttiva NFRD, sono stati infatti considerati ammissibili in termini binari (per il 100% o lo 0% dell'investimento) in virtù dei sottostanti riconducibili allo specifico strumento analizzato. Nelle casistiche in cui tali investimenti sottostanti fossero indirizzati verso altri organismi di investimento immobiliare (ad es. fondi di fondi), lo strumento analizzato è stato considerato prudenzialmente come non ammissibile, data la complessità riscontrata nel recuperare dati e informazioni relativamente ai sottostanti dei successivi livelli di investimento.

Al fine di implementare la presente disclosure, riducendo il ricorso a proxy e con l'obiettivo di offrire una rappresentazione puntuale delle attività economiche ammissibili, il Gruppo BFF si impegna per gli esercizi futuri a migliorare la qualità dei dati riportati tramite l'integrazione del processo di raccolta e monitoraggio dei dati delle controparti.

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Etica del Business

Etica e integrità sono i pilastri della governance di BFF. Il Codice Etico32 di Gruppo, così come il Codice di Comportamento, il Modello 231 e la Policy di Anticorruzione, sono gli elementi attraverso i quali queste due aree vengono presidiate, al pari della Politica Antiriciclaggio, i cui principi e linee guida vengono riflessi nel Wolfsberg Group Correspondent Bank.

Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, sensibile all'esigenza di garantire condizioni di legalità, correttezza e trasparenza nella conduzione degli affari e delle attività aziendali, a tutela della propria posizione e immagine, delle aspettative degli azionisti e del lavoro dei dipendenti, ha approvato il "Codice Etico di Gruppo", in ultimo aggiornamento in data 22 dicembre 2022 e successivamente recepito dalle Controllate.

Al riguardo, nel rispetto della Legge 9 dicembre 2021, n. 220 (G.U. 22 dicembre 2021, n. 303) recante "Misure per contrastare il finanziamento delle imprese produttrici di mine antipersona, di munizioni e submunizioni a grappolo" - la quale introduce il divieto per tutti gli intermediari di finanziamento delle società produttrici di mine antipersona, di munizioni e submunizioni a grappolo così come definite nella Legge - la Banca ha effettuato un'analisi finalizzata a identificare le aree di business impattate da tale divieto e definire i presidi procedurali per assicurare il rispetto del divieto. Tali aspetti sono stati inclusi nell'aggiornamento del Codice Etico e l'obbligo è stato esteso a tutte le società del Gruppo, recependo, di fatto, il divieto che disciplina il processo di erogazione del credito verso i clienti.

"Gestire il business in modo responsabile nel rispetto dei principi di integrità, anche attraverso la lotta alla corruzione attiva e passiva."

32) Il documento è disponibile al seguente link del sito istituzionale: https://it.bff.com/it/statuto

Il Codice è rivolto a tutti coloro che, nella Banca e in qualsiasi altra società del Gruppo, in tutti i Paesi in cui esso opera, svolgono funzioni di rappresentanza, amministrazione o direzione (o che esercitano la gestione e il controllo della persona giuridica di appartenenza), a tutti i dipendenti, senza eccezioni, ai collaboratori e ai fornitori. Il suddetto Codice, inserendosi in un più ampio progetto finalizzato ad attribuire un'identità etica al Gruppo, esplicita i valori che devono essere rispettati e perseguiti in tutti i comportamenti posti in essere dai destinatari dello stesso.

La Banca ha, inoltre, adottato un "Codice di comportamento", che si applica a tutti i soggetti che instaurano un rapporto di lavoro continuativo o occasionale con la Banca stessa. Il Codice di comportamento, in particolare, costituisce parte integrante del contratto di lavoro individuale o, ove applicabile, del contratto di somministrazione, e ha l'obiettivo di assicurare che il lavoro sia svolto in condizioni adeguate, nell'interesse della Banca e dei suoi collaboratori, garantendo un elevato livello di decoro e di professionalità.

Nel 2015, la Banca ha adottato una procedura organizzativa che - in ossequio alla normativa applicabile, e al fine di rafforzare il processo di individuazione di episodi di diversa natura rivenienti dall'inosservanza delle disposizioni del Gruppo - definisce i principi di comunicazione delle irregolarità e delle violazioni (Whistleblowing) all'interno della Banca. Il Consiglio di Amministrazione della Banca, in coerenza con quanto previsto dalla procedura, ha nominato un responsabile del sistema interno di Whistleblowing, in grado di gestire, nel rispetto del principio di proporzionalità, le fasi di ricezione, esame e valutazione dei procedimenti. Il responsabile del sistema interno di Whistleblowing è stato individuato, in relazione alla sua posizione gerarchica indipendente, nella persona del Responsabile della Funzione Internal Audit, soggetto tenuto, quindi, a ricevere e valutare le singole denunce e a fornirne una rappresentazione agli Organi Societari. La Banca garantisce la riservatezza e la tutela dei dati personali e dell'identità del denunciante e del presunto responsabile di una violazione; tale tutela, garantita dalla procedura in esame, non è valida per le segnalazioni che non rientrano nell'ambito di applicazione della procedura.

La procedura organizzativa è stata aggiornata in conseguenza dell'adozione a livello di Gruppo, nel corso del 2021, di una piattaforma di gestione informatica delle segnalazioni. La normativa interna, approvata dal Consiglio di Amministrazione, è resa disponibile a tutto il personale. Inoltre, la relazione annuale Whistleblowing è pubblicata nell'intranet aziendale.

Analoghe procedure organizzative di Whistleblowing sono state adottate presso la Capogruppo e le sue controllate.

All'interno del Gruppo sono previsti appositi flussi informativi verso gli Organi sociali da parte di tutte le strutture, comprese le funzioni aziendali di controllo in merito a criticità riscontrate nel corso delle attività e/o verifiche condotte.

Nel corso del 2022, non sono state riscontrate criticità in tali ambiti.

Si fa presente che nel 2022 non ci sono stati casi di azioni legali relative a comportamenti anticompetitivi, attività di trust e prassi monopolistiche.

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MODELLO 231 e ANTICORRUZIONE

La Banca ha adottato - in aggiunta al Codice Etico di Gruppo precedentemente menzionato - un "Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. n. 231/2001" (di seguito anche "Modello 231"), da ultimo approvato dal Consiglio di Amministrazione della Banca del 22 dicembre 2022, applicabile alla stessa, ivi incluse le succursali estere. Il Modello 231 si propone di:

• ▶ individuare i rischi potenziali, ovvero in quali settori o aree di attività e secondo quali modalità si potrebbero verificare eventi pregiudizievoli per gli obiettivi indicati nel suddetto Decreto;
• ▶ definire un sistema di regole e procedure volto a prevenire, per quanto ragionevolmente possibile, la commissione di reati;
• ▶ vietare i comportamenti che possano integrare una o più fattispecie di reato;
• ▶ rendere edotti tutti i destinatari del Modello 231 delle conseguenze che possono derivare da una condotta non conforme a determinate regole e procedure e, in particolare, diffondere la consapevolezza che, dalla violazione del D.Lgs. n. 231/2001, delle prescrizioni contenute nel Modello 231 e dei princìpi del Codice Etico del Gruppo, possa derivare l'applicazione di misure sanzionatorie anche a carico della Banca;
• ▶ prevenire e/o contrastare tempestivamente la commissione di reati, anche grazie a una costante attività di monitoraggio sulla corretta attuazione del sistema di controllo interno.

Il Modello 231 intende, dunque, sensibilizzare tutti i destinatari all'osservanza delle norme giuridiche, dei precetti definiti dalla Banca e contenuti nel Modello stesso e nel Codice Etico del Gruppo, e al rispetto delle regole e delle procedure aziendali, orientandone il comportamento alla correttezza e alla trasparenza.

L'Organismo di Vigilanza, costituito ai sensi dell'art. 6, primo comma, lettera b) del Decreto 231/2001, ha il compito di vigilare sul funzionamento e sull'osservanza del Modello 231, nonché di curarne l'aggiornamento, esercitando le proprie funzioni in virtù di autonomi poteri di iniziativa e controllo, in accordo con quanto previsto dalla citata normativa del suddetto Decreto.

All'interno dei contratti con clienti, fornitori e altre terze parti, è prevista un'apposita clausola che richiede l'impegno di prendere visione del Modello 231 della Banca e di adottare ogni accorgimento utile e/o necessario al fine di prevenire la commissione dei reati previsti dal D.Lgs. n. 231/2001. Viene inoltre richiesta la sottoscrizione di una dichiarazione per presa visione e accettazione del Codice Etico, che costituisce un allegato del contratto. Le controparti di BFF nella conduzione degli affari si impegnano, dunque, contrattualmente al rispetto del Codice Etico del Gruppo e al rispetto di pratiche di prevenzione della corruzione.

Relativamente alle controllate estere della Banca, BFF Finance Iberia si è dotata di un modello organizzativo ai sensi dell'art. 31 bis del Codice Penale spagnolo, mentre BFF Polska S.A. ha approvato un documento recante linee guida in merito alla "corporate criminal liability", applicabile anche alle sue subsidiaries.

La Capogruppo, inoltre, consapevole degli effetti negativi delle pratiche corruttive sullo sviluppo economico e sociale negli ambiti nei quali opera, si impegna a combattere proattivamente la corruzione e a prevenire e contrastare il verificarsi di illeciti nello svolgimento delle proprie attività nel contesto in cui opera. A questo scopo il Gruppo promuove integrità e modalità di fare business che esulano da corruzione tra tutti i suoi portatori di interesse. Il Gruppo si impegna al riguardo a investire nella formazione del proprio personale. Le politiche sono disponibili nel repository della normativa interna del Gruppo, sono oggetto di periodica formazione verso i dipendenti del Gruppo. Il Gruppo pone inoltre in essere ogni possibile sforzo per prevenire la corruzione da parte di terze parti o soggetti a esse collegati.

Il Gruppo si riserva il diritto di astenersi dall'avere rapporti commerciali con una terza parte quando esiste il dubbio che possano essere stati commessi atti di corruzione.

In particolare, BFF Bank S.p.A. offre prodotti bancari e finanziari riconducibili a: i) factoring, payments services, securities services rivolti a clientela corporate e a controparti bancarie e finanziarie; ii) conto deposito offerto a clientela retail e corporate.

Nel periodo di riferimento non sono stati riscontrati casi di corruzione né particolari situazioni che possano avere un impatto negativo per la Banca e le sue controllate. In tale contesto, BFF Bank S.p.A. ha adottato la "Policy Anticorruzione di Gruppo33", in vigore dal 22 dicembre 2021, che definisce i principi in materia di anticorruzione, i ruoli e le responsabilità per la gestione del rischio di corruzione nell'ambito delle attività svolte dalla Banca e dalle controllate, e individua le attività e le aree maggiormente a rischio corruzione.

Scopo della Policy è, pertanto, quello di: i) esporre l'impegno del Gruppo sia nella lotta alla corruzione sia alla conformità alle disposizioni anticorruzione in vigore; ii) comunicare in modo chiaro a tutto il personale del Gruppo e a tutti coloro che operano, in Italia e all'estero, a favore o per conto della Banca, i principi e le regole da seguire per garantire la conformità alle disposizioni normative e interne; iii) definire i principi per l'individuazione e la prevenzione di potenziali episodi di corruzione al fine di tutelare l'integrità e la reputazione del Gruppo; iv) fornire il quadro generale per il programma anticorruzione di Gruppo.

Nella Policy sono indicati:

• ▶ i compiti e le responsabilità del responsabile anticorruzione di Gruppo e dei responsabili anticorruzione locali nominati presso le controllate e le succursali che svolgono le pertinenti attività sotto la guida e il coordinamento del responsabile anticorruzione di Gruppo. In particolare, i responsabili anticorruzione devono: i) monitorare la normativa in tema di anticorruzione e apportare i necessari adeguamenti ai processi interni al Gruppo; ii) definire e implementare i relativi programmi anticorruzione; iii) supportare e monitorare l'implementazione degli standard minimi di Gruppo in materia di anticorruzione; iv) fornire consulenza e pareri sulle principali questioni in materia di anticorruzione;
• ▶ i principi generali a cui è ispirata l'attività del Gruppo nei rapporti con la pubblica amministrazione, i pubblici ufficiali e le terze parti, nonché nell'erogazione di omaggi e liberalità, nelle attività di gestione del personale e nell'ambito delle operazioni straordinarie;
• ▶ i canali creati per l'invio ai responsabili anticorruzione di segnalazioni di violazioni, presunte o conclamate, della normativa vigente in materia di anticorruzione e delle previsioni contenute nella Policy;
• ▶ i contenuti del programma annuale anticorruzione che comprende i seguenti elementi essenziali, che complessivamente fissano lo standard minimo per il programma delle singole società del Gruppo: i) formazione del personale; ii) regolamentazione interna; iii) controlli e framework organizzativo; iv) flussi informativi; v) registrazione e archiviazione;
• ▶ i red flags, ossia, gli esempi di possibili circostanze o eventi o condotte che rappresentano un segnale di allarme per il rischio di corruzione.

La Policy è stata approvata dal CdA il 22 dicembre 2021 ed è stata trasmessa dalla Capogruppo alle Controllate e alle succursali. Le Controllate sono tenute a recepire e applicare a livello locale la Policy adattandola, qualora necessario, allo specifico contesto normativo. Alla data odierna non è stata ravvisata la necessità di aggiornare la Policy.

³³⁾ Il documento è disponibile al seguente link del sito istituzionale: https://investor.bff.com/it/policy-anticorruzione

La Policy Anticorruzione è pubblicata sul sito internet della Banca e resa disponibile a tutto il personale nella intranet aziendale.

Nel quarto trimestre 2022, la Funzione Compliance e AML della Banca, con il supporto di una società esterna, ha condotto una verifica avente a oggetto il corretto adempimento degli obblighi in materia di anticorruzione previsti dalla Policy, finalizzati all'implementazione del programma annuale anticorruzione. L'esito della verifica è stato positivo, le attività di assessment sul completo e corretto recepimento della Policy Anticorruzione non hanno evidenziato criticità e, pertanto, la Policy risulta essere recepita ed effettivamente attuata sia da parte della Capogruppo sia da parte delle Controllate. Con riferimento alle attività di assessment eseguite sul framework di prevenzione della corruzione, le stesse hanno permesso di evidenziare alcune aree di miglioramento, le quali sono già state indirizzate e verranno implementate entro la fine del 2023.

Le risultanze dell'assessment sono state condivise con l'Amministratore Delegato e incluse nel Tableau de Bord della Funzione Compliance e AML portato all'attenzione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale nel mese di gennaio 2023.

Lo stato di avanzamento delle iniziative di miglioramento verrà comunicato su base mensile all'Amministratore Delegato e, in caso di eventuali punti di attenzione, anche al Consiglio di Amministrazione.

La Banca ha adottato, inoltre, una "Policy Iniziative Promozionali di Gruppo", che definisce le disposizioni operative a cui attenersi con riferimento a: i) omaggistica aziendale, ii) spese di rappresentanza; iii) erogazione di liberalità a terzi, nel rispetto dei principi di trasparenza, verificabilità, tracciabilità, ragionevolezza ed economicità.

All'interno della suddetta Policy, il Gruppo richiede a tutto il personale di astenersi dall'adottare comportamenti incompatibili con gli obblighi connessi con il rapporto intrattenuto con il Gruppo e in contrasto con il Codice Etico.

Nel corso del 2022, non sono stati riscontrati casi di corruzione.

Durante il 2022, sono state comunicate politiche e procedure dell'organizzazione in materia di anticorruzione al 100% dei dipendenti del Gruppo, in linea con gli anni precedenti, così come rappresentato nelle tabelle seguenti

BFF Group Italia Spagna Portogallo Polonia Slovacchia Rep. Ceca Grecia Categoria professionale n % n % n % n % n % n % n % n % Senior Executive/Executive 28 100% 23 100% 1 100% 1 100% 3 100% 0 100% 0 100% 0 100% Manager/Middle Manager/Coordinator 156 100% 92 100% 13 100% 2 100% 42 100% 4 100% 0 100% 3 100% Professional/Specialist 658 100% 455 100% 39 100% 7 100% 138 100% 11 100% 2 100% 6 100% Totale 842 100% 570 100% 53 100% 10 100% 183 100% 15 100% 2 100% 9 100%

COMUNICAZIONE POLITICHE E PROCEDURE ANTICORRUZIONE AL 31.12.2022

COMUNICAZIONE POLITICHE E PROCEDURE ANTICORRUZIONE AL 31.12.2021

		BFF Group		Italia		Spagna		Portogallo		Polonia		Slovacchia		Rep. Ceca		Grecia
Categoria professionale	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%
Senior Executive/Executive		26 100%		21 100%		1 100%		1 100%		3 100%		0 100%		0 100%		0 100%
Manager/Middle Manager/Coordinator		154 100%		93 100%		15 100%		1 100%		38 100%		4 100%		0 100%		3 100%
Professional/Specialist		682 100%		466 100%		41 100%		8 100%		147 100%		12 100%		3 100%		5 100%
Totale		862 100%		580 100%		57 100%		10 100%		188 100%		16 100%		3 100%		8 100%

COMUNICAZIONE POLITICHE E PROCEDURE ANTICORRUZIONE AL 31.12.2020

		BFF Group		Italia		Spagna		Portogallo		Polonia		Slovacchia		Rep. Ceca		Grecia
Categoria professionale	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%
Senior Executive/Executive		25 100%		19 100%		1 100%	0	n.a.		5 100%	0	n.a.	0	n.a.	0	n.a.
Manager/Middle Manager/Coordinator		102 100%		41 100%		17 100%		2 100%		36 100%		3 100%	0	n.a.		3 100%
Professional/Specialist		408 100%		186 100%		38 100%		8 100%		157 100%		13 100%		3 100%		3 100%
Totale		535 100%		246 100%		56 100%		10 100%		198 100%		16 100%		3 100%		6 100%

Con riferimento alla formazione in materia di anticorruzione, il Gruppo ha erogato, nel 2022, specifici corsi al 96% della totalità dei dipendenti del Gruppo; in particolare, al 93% della categoria Senior Executive/Executive, al 94% della categoria Manager/Middle Manager/Coordinator e al 97% della categoria Professional/Specialist, per un totale di 808 dipendenti su 842.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

Si fa presente, inoltre che nel corso del 2022 la Banca ha erogato specifica formazione in materia di anticorruzione al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale.

FORMAZIONE ANTICORRUZIONE AL 31.12.2022

	BFF Group		Italia			Spagna		Portogallo		Polonia		Slovacchia		Rep. Ceca		Grecia
Categoria professionale	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%
Senior Executive/Executive	26	93%	21	91%		1 100%		1 100%		3 100%	0	0%	0	0%	0	0%
Manager/Middle Manager/Coordinator	147	94%	91	99%	12	92%		2 100%	35	83%		4 100%	0	0%		3 100%
Professional/Specialist	635	97%	447	98%	36	92%	6	86%	131	95%	8	73%		2 100%	5	83%
Total	808	96%	559	98%	49	92%	9	90%	169	92%	12	80%		2 100%	8	89%

FORMAZIONE ANTICORRUZIONE AL 31.12.2021

	BFF Group		Italia			Spagna		Portogallo		Polonia		Slovacchia	Rep. Ceca			Grecia
Categoria professionale	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%
Senior Executive/Executive	19	73%	14	67%		1 100%		1 100%		3 100%	0	n.a.	0	n.a.	0	n.a.
Manager/Middle Manager/Coordinator	139	90%	87	94%	13	87%		1 100%	31	82%		4 100%	0	n.a.		3 100%
Professional/Specialist	617	90%	442	95%	40	98%		8 100%	114	78%	6	50%	2	67%		5 100%
Total	775	90%	543	94%	54	95%		10 100%	148	79%	10	63%	2	67%		8 100%

FORMAZIONE ANTICORRUZIONE AL 31.12.2020

		BFF Group		Italia		Spagna		Portogallo		Polonia		Slovacchia	Rep. Ceca			Grecia
Categoria professionale	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%
Senior Executive/Executive		25 100%		19 100%		1 100%	0	n.a.		5 100%	0	n.a.	0	n.a.	0	n.a.
Manager/Middle Manager/ Coordinator	99	97%		41 100%	16	94%		2 100%	34	94%		3 100%	0	n.a.		3 100%
Professional/Specialist	391	96%	178	96%	33	87%		8 100%		157 100%	10	77%	2	67%		3 100%
Total	515	96%	238	97%	50	89%		10 100%	196	99%	13	81%	2	67%		6 100%

ANTIRICICLAGGIO

Il Gruppo è consapevole dell'importanza di contrastare i fenomeni di riciclaggio del denaro e di finanziamento del terrorismo.

La Banca è responsabile del governo del rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo a livello di Gruppo, secondo un approccio "decentrato" che, stante i diversi modelli di business e di tipologia di clientela delle diverse entità, attribuisce a ciascuna società la responsabilità primaria di presidiare al proprio interno il rischio riciclaggio e finanziamento del terrorismo, nel rispetto dell' "Host Member State", in relazione al quale la disciplina applicabile alle entità estere è quella del paese in cui la branch o la controllata è insediata.

Al riguardo, la Banca ha adottato una Policy Antiriciclaggio - Antiterrorismo, che tiene conto delle specificità delle diverse componenti del Gruppo e del rischio insito nelle attività svolte, in coerenza con il principio di proporzionalità e con l'effettiva esposizione al rischio di riciclaggio.

La Policy tiene conto delle specificità e complessità legate all'operatività della Banca e delle altre società del Gruppo, ai prodotti e servizi offerti, alla tipologia di clientela, ai canali distributivi utilizzati per la vendita di prodotti e servizi, e alle prevedibili evoluzioni in tali ambiti.

Sulla base di tali principi, la Policy disciplina:

i principi generali del modello di gestione del rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo e relativi orientamenti strategici di cui la Banca ha inteso dotarsi, e che, fatte salve le specificità dettate dalle normative locali (ove più stringenti), devono essere recepiti e osservati anche a livello di Gruppo;

• ▶ le responsabilità e i compiti degli organi aziendali e delle strutture aziendali;
• ▶ le modalità operative di gestione del rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo.

In particolare, la Policy mira a:

• ▶ responsabilizzare tutto il personale del Gruppo;
• ▶ definire in maniera chiara, ai diversi livelli organizzativi, i ruoli, i compiti e le responsabilità in materia;
• ▶ prevedere appositi flussi informativi sulle attività di controllo effettuate in materia.

La Policy è approvata dal Consiglio di Amministrazione della Banca, è trasmessa a tutte le Entità del Gruppo, al fine di essere recepita dalle stesse, ed è costantemente aggiornata dalla Funzione Compliance e AML della Capogruppo, e resa disponibile a tutto il personale del Gruppo. Più specificamente, la Funzione Compliance e AML della Capogruppo si attiva affinché le modifiche della Policy vengano presentate durante i percorsi formativi pianificati per l'esercizio sociale di riferimento.

Ciascuna entità del Gruppo si è dotata di propria regolamentazione interna (procedure, manuali, etc.), che trae ispirazione dalla Policy, declinando al proprio interno i principi ivi contenuti e le previsioni normative applicabili a livello locale.

Si sottolinea che - al fine di recepire le Linee Guida EBA del 14 giugno 2022 su politiche e procedure in relazione alla gestione della conformità e sul ruolo e le responsabilità del responsabile della conformità in materia di antiriciclaggio e di finanziamento del terrorismo ai sensi dell'articolo 8 e del capo VI della direttiva (UE) 2015/849 - la Policy è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione in ultimo aggiornamento in data 27 ottobre 2022.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

Trasparenza fiscale

Ancorché il Gruppo non abbia una strategia fiscale esplicitamente codificata, la gestione fiscale è funzionale al business del Gruppo e al suo sviluppo sostenibile attraverso un'elevata attenzione alla compliance fiscale che, conseguentemente, mitiga il rischio di comportamenti non etici o illeciti.

L'approccio fiscale del Gruppo , normato all'interno del "Modello regolamentare fiscale" è adottato dal Consiglio di Amministrazione di BFF Bank S.p.A., con l'obiettivo di assicurare che il rischio di non conformità sia costantemente monitorato e gestito, con particolare riferimento al rischio di incorrere in sanzioni amministrative o penali, perdite finanziarie rilevanti, nonché danni reputazionali in conseguenza di violazione di norme imperative ovvero di autoregolamentazione afferenti alla normativa fiscale.

Con particolare riferimento al presidio del rischio di non conformità riveniente dall'applicazione di norme di natura fiscale, compresi i rischi derivanti dal coinvolgimento in operazioni fiscalmente irregolari poste in essere dalla clientela, BFF ha:

• ▶ definito apposite procedure volte a prevenire violazioni o elusioni di tale normativa e ad attenuare i rischi connessi a situazioni che potrebbero integrare fattispecie di abuso del diritto, in modo da minimizzare le conseguenze sia sanzionatorie, sia reputazionali derivanti dalla non corretta applicazione della normativa fiscale;
• ▶ verificato l'adeguatezza di tali procedure e la loro idoneità a realizzare effettivamente l'obiettivo di prevenire il rischio di non conformità.

L'approccio fiscale adottato dal Gruppo segue le linee guida e i principi di comportamento definiti in termini di corretta applicazione della normativa fiscale in Italia e all'estero, nella consapevolezza dell'importanza che il contributo al gettito fiscale, nelle giurisdizioni in cui il Gruppo opera, rappresenta per il benessere collettivo; e nella convinzione che la corretta attuazione della normativa fiscale applicabile sia essenziale per il Gruppo stesso e per tutti i suoi stakeholder.

L'approccio fiscale trova ispirazione nei principi espressi nel Codice di Condotta e nel Codice Etico, parte integrante del Modello 231/2001, i quali stabiliscono gli standard di comportamento che devono essere rispettati da tutti i dipendenti del Gruppo.

BFF sensibilizza costantemente i propri dipendenti in relazione a una corretta compliance fiscale. A tal fine, nello specifico la Banca organizza corsi di formazione con l'obiettivo di aumentare l'attenzione e il controllo sul rischio fiscale connesso al business.

Nello svolgimento delle proprie attività e di quelle per conto della propria clientela, BFF adotta comportamenti tesi al rispetto formale e sostanziale di tutte le leggi, regolamenti e procedure di carattere fiscale vigenti a livello nazionale, internazionale o sovranazionale, non esercitando attività di lobbying e mantenendo un rapporto trasparente e costante con le autorità fiscali.

A tale proposito, nel dettaglio, il Gruppo collabora con le autorità competenti nel fornire le informazioni necessarie per la verifica del corretto adempimento degli obblighi fiscali e si attiene alle disposizioni finalizzate a garantire un adeguato approccio al transfer pricing per le operazioni infragruppo, con l'obiettivo di allocare il reddito generato nei Paesi in cui il Gruppo opera, sempre nel rispetto delle leggi e in coerenza con le linee Guida OCSE.

Si sottolinea che il sistema normativo e procedurale posto in essere risponde agli adempimenti fiscali fissati dalla Banca d'Italia e si attiene ai principi di comportamento ispirati ai più alti livelli di Vigilanza in materia, raccomandati dall'OCSE.

La responsabilità di applicare tali principi alle decisioni fiscali e alle relative attività amministrative spetta all'Amministratore Delegato e al Group Chief Financial Officer.

A livello operativo, l'insieme dei presidi e delle procedure organizzative, con l'attribuzione di ruoli e responsabilità, assicura la correttezza dei dati inseriti nelle dichiarazioni fiscali, dei versamenti di imposta e delle comunicazioni alle amministrazioni finanziarie.

I controlli di primo livello sono attuati da tutte le strutture coinvolte nel processo e sono regolati da apposita normativa operativa interna approvata dall'Amministratore Delegato su proposta delle unità organizzative e verificate dalla Funzione Risk Management e dalla Funzione Compliance e AML; i controlli di secondo e terzo livello sono invece posti in essere dalle strutture aziendali di controllo ovvero, la Funzione Compliance e AML , la Funzione Risk Management e la Funzione Internal Audit.

Trimestralmente si svolgono degli incontri tra il presidio specialistico fiscale e la Funzione Compliance e AML durante i quali vengono illustrate le attività svolte in materia fiscale nel corso dell'anno e forniti gli aggiornamenti su quelle in corso.

Eventuali irregolarità fiscali imputabili a errori o negligenze concorrono alla valutazione dei soggetti responsabili. Il Consiglio di Amministrazione viene tempestivamente informato in merito alle questioni fiscali più importanti e complesse e all'insorgere di eventuali contenziosi.

Resta ferma l'assunzione delle decisioni del management, sempre previa adeguata valutazione di potenziali impatti fiscali anche attraverso il confronto con le funzioni interne preposte, al fine di assicurare una completa e corretta gestione di eventuali tematiche di natura fiscale a livello di Gruppo.

Il Gruppo, infine, si avvale di fiscalisti esterni allo scopo di avere un continuo aggiornamento volto ad un sempre più puntuale presidio di quanto definito ed espletato in materia fiscale.

Le dichiarazioni fiscali inoltre vengono valutate, controllate e firmate dalla società di revisione.

Il Gruppo mantiene dunque comportamenti corretti, trasparenti e responsabili e svolge la propria attività nel rispetto di tutte le normative vigenti, secondo i più elevati standard etici, per prevenire atti di corruzione attiva e passiva.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

Nel corso del 2022, il Gruppo ha versato imposte per 19 milioni di euro, accantonandone per competenza Euro 99,2 milioni di euro.

ANNO 2022								(Dati in milioni di euro)
Nazione34	Denominazione	Attività35	N. Dipendenti	Ricavi vs Terzi	Ricavi vs Gruppo36	Utile (Perdita) Ante Imposte	Attività Materiali	Imposte Pagate	Imposte Maturate
Italia	BFF Bank S.p.A. (a)	A-B-E	570	258,8	37,9	243,3	51,3	-3,6	-77,1
Spagna	1. BFF Bank S.p.A. - Branch spagna 2. BFF Finance Iberia S.A.U.	A-B	53	19,3	2,0	34,5	1,3	-3,0	-8,8
Portogallo	BFF Bank S.p.A. - Branch Portogallo	A-B	10	12,5	-2,5	14,6	0,1	-1,8	-3,5
Grecia	BFF Bank S.p.A. Branch Grecia	A	9	8,1	-1,4	10,0	0,1	-0,6	-2,4
Polonia	1. BFF Bank S.p.A. Branch Polonia 2. BFF Polska S.A., 3. BFF Medfinance S.A., 4. Debt-Rnt sp. Z O.O., 5. Komunalny FunduszInwestycyjngZamknięty, 6. MEDICO Niestandaryzowany Sekurytyzacyjny FunduszInwestycyjnyZamknięty	A-B-C-D	183	63,1	-32,91	15,6	1,4	-4,7	-4,1
Repubblica Ceca	BFF Ceska Republika s.r.o.	A-C	2	0,1	-0,12	-0,3	0,0	-	-
Slovacchia	BFF Central Europe s.r.o.	A-C	15	18,3	-2,94	13,5	0,2	-5,2	-3,3

ANNO 2021 (Dati in milioni di euro)

Nazione37	Denominazione	Attività38	N. Dipendenti	Ricavi vs Terzi	Ricavi vs Gruppo39	Utile (Perdita) Ante Imposte	Attività Materiali	Imposte Pagate	Imposte Maturate
Italia	BFF Bank S.p.A. (a)	A-B-E	580	186,2	9,840	144,6	32,1	-3,2	8,8
Spagna	1. BFF Bank S.p.A. - Branch spagna 2. BFF Finance Iberia S.A.U.	A-B	57	17,3	6,6	15,2	1,7	-5,1	-3,7
Portogallo	BFF Bank S.p.A. - Branch Portogallo	A-B	10	9,8	-1,9	6,1	0,1	-1,5	0,4
Grecia	BFF Bank S.p.A. Branch Grecia	A	8	4,6	-0,8	2,9	0,2	-0,2	0,2
Polonia	1. BFF Bank S.p.A. Branch Polonia 2. BFF Polska S.A., 3. BFF Medfinance S.A., 4. Debt-Rnt sp. Z O.O., 5. Komunalny FunduszInwestycyjngZamknięty, 6. MEDICO Niestandaryzowany Sekurytyzacyjny FunduszInwe stycyjnyZamknięty	A-B-C-D	188	33,6	-11,23	11,9	1,8	-4,3	-1,6
Repubblica Ceca	BFF Ceska Republika s.r.o.	A-C	3	0,1	-0,02	-0,2	0,1	-	-0,0
Slovacchia	BFF Central Europe s.r.o.	A-C	16	20,4	-2,43	16,1	0,6	-2,0	-3,4

ANNO 2020								(Dati in milioni di euro)
Nazione41	Denominazione	Attività42	N. Dipendenti	Ricavi vs Terzi	Ricavi vs Gruppo43	Utile (Perdita) Ante Imposte	Attività Materiali	Imposte Pagate	Imposte Maturate
Italia	BFF Bank S.p.A.44	A-B	246	185,8	138,245	-3,5	77,1	13,3	-15,6
Spagna	1. BFF Bank S.p.A. - Branch spagna 2. BFF Finance Iberia S.A.U.	A-B	56	52,0	13,2	12,3	14,6	1,9	-3,5
Portogallo	BFF Bank S.p.A. - Branch Portogallo	A-B	10	8,7	8,8	-1,72	5,77	0,1	-2,0
Grecia	BFF Bank S.p.A. Branch Grecia	A	6	3,7	3,6	-0,8	1,68	0,1	-
Polonia	1. BFF Bank S.p.A. Branch Polonia 2. BFF Polska S.A., 3. BFF Medfinance S.A., 4. Debt-Rnt sp. Z O.O., 5. Komunalny FunduszInwestycyjngZamknięty, 6. MEDICO Niestandaryzowany Sekurytyzacyjny FunduszInwestycyjnyZamknięty	A-B-C-D	198	154,9	31,0	-3,5	14,6	2,4	-3,6
Repubblica Ceca	BFF Ceska Republika s.r.o.	A-C	3	2,8	0,4	-0,0	0,1	0,0	-
Slovacchia	BFF Central Europe s.r.o.	A-C	16	12,4	14,1	-2,7	9,87	0,2	-1,4

34) All'interno della tabella sono stati forniti i valori consolidati per giurisdizione fiscale.

35) Tipo di attività:A: esercizio dell'attività di factoring attraverso l'acquisto a titolo definitivo di crediti, nonché servizio di gestione di crediti. Il Gruppo è specializzato nello smobilizzo di crediti vantati nei confronti del Servizio Sanitario Nazionale e delle Pubbliche Amministrazioni nei Paesi in cui opera. B: esercizio dell'attività di raccolta presso il pubblico attraverso lo strumento del conto deposito online rivolto a clientela retail e imprese. In Spagna tale attività è svolta tramite la succursale spagnola della Banca che opera, altresì, in Germania, Paesi Bassi e Irlanda, attraverso la libera prestazione di servizi, con un prodotto dedicato ai soli risparmiatori retail. In Polonia tale attività è svolta tramite la succursale polacca della Banca. C: esercizio dell'attività di finanziamento del capitale circolante dei fornitori della pubblica amministrazione, di crediti presenti e futuri, di investimenti del settore pubblico e sanitario. D: esercizio dell'attività di leasing. E: esercizio dell'attività di servizi di securities services e di servizi di pagamento.

36) Si segnala che per "Ricavi" si intende il margine di intermediazione di cui alla voce 120 del Conto economico e del Conto economico consolidato. Si segnala, inoltre, che all'interno della presente colonna non sono state considerate le operazioni infragruppo intercorse all'interno della medesima giurisdizione.

37) All'interno della tabella sono stati forniti i valori consolidati per giurisdizione fiscale.

38) Tipo di attività: A: esercizio dell'attività di factoring attraverso l'acquisto a titolo definitivo di crediti, nonché servizio di gestione di crediti. Il Gruppo è specializzato nello smobilizzo di crediti vantati nei confronti del Servizio Sanitario Nazionale e delle Pubbliche Amministrazioni nei Paesi in cui opera. B: esercizio dell'attività di raccolta presso il pubblico attraverso lo strumento del conto deposito online rivolto a clientela retail e imprese. In Spagna tale attività è svolta tramite la succursale spagnola della Banca che opera, altresì, in Germania, Paesi Bassi e Irlanda, attraverso la libera prestazione di servizi, con un prodotto dedicato ai soli risparmiatori retail. In Polonia tale attività è svolta tramite la succursale polacca della Banca. C: esercizio dell'attività di finanziamento del capitale circolante dei fornitori della pubblica amministrazione, di crediti presenti e futuri, di investimenti del settore pubblico e sanitario. D: esercizio dell'attività di leasing. E: esercizio dell'attività di servizi di securities services e di servizi di pagamento.

39) Si segnala che per "Ricavi" si intende il margine di intermediazione di cui alla voce 120 del Conto economico e del Conto economico consolidato. Si segnala, inoltre, che all'interno della presente colonna non sono state considerate le operazioni infragruppo intercorse all'interno della medesima giurisdizione.

40) Il valore relativo alla giurisdizione fiscale italiana è stato calcolato per differenza a partire dai valori relativi alle altre giurisdizioni fiscali del Gruppo, poiché trattasi di operazioni infragruppo il cui ammontare totale risulta essere nullo.

41) All'interno della tabella sono stati forniti i valori consolidati per giurisdizione fiscale.

42) Tipo di attività: A: esercizio dell'attività di factoring attraverso l'acquisto a titolo definitivo di crediti, nonché servizio di gestione di crediti. Il Gruppo è specializzato nello smobilizzo di crediti vantati nei confronti del Servizio Sanitario Nazionale e delle Pubbliche Amministrazioni nei Paesi in cui opera. B: esercizio dell'attività di raccolta presso il pubblico attraverso lo strumento del conto deposito online rivolto a clientela retail e imprese. In Spagna tale attività è svolta tramite la succursale spagnola della Banca che opera, altresì, in Germania, Paesi Bassi e Irlanda, attraverso la libera prestazione di servizi, con un prodotto dedicato ai soli risparmiatori retail. In Polonia tale attività è svolta tramite la succursale polacca della Banca. C: esercizio dell'attività di finanziamento del capitale circolante dei fornitori della pubblica amministrazione, di crediti presenti e futuri, di investimenti del settore pubblico e sanitario. D: esercizio dell'attività di leasing.

43) Si segnala che per "Ricavi" si intende il margine di intermediazione di cui alla voce 120 del Conto economico e del Conto economico consolidato. Si segnala, inoltre, che all'interno della presente colonna non sono state considerate le operazioni infragruppo intercorse all'interno della medesima giurisdizione.

44) Si precisa che BFF Bank S.p.A. oltre che in Italia, svolgeva nel 2020 attività di factoring in libera prestazione di servizi in Croazia e Francia mentre la sua succursale in Spagna svolgeva attività di raccolta presso il pubblico attraverso lo strumento del conto deposito online anche in Germania, Paesi Bassi e Irlanda.

45) Il valore relativo alla giurisdizione fiscale italiana è stato calcolato per differenza a partire dai valori relativi alle altre giurisdizioni fiscali del Gruppo, poiché trattasi di operazioni infragruppo il cui ammontare totale risulta essere nullo.

Indice Overview

Governance e Gestione dei Rischi

del Gruppo

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

GRI Content Index

Obiettivi ESG per il 2023

Un prodotto responsabile per una qualità superiore

La chiave per un prodotto sostenibile è stata, nel corso degli anni, il dialogo su base continuativa con il cliente e la relazione di fiducia instaurata nel tempo, sia in ambito Factoring & Lending sia nei Transaction Services.

In qualità di leader in Italia nei servizi di custodia dei Fondi Pensione, a partire dal 2021 sono stati lanciati gli Indici BFF, con l'obiettivo di mettere a disposizione dei Fondi Pensione alcuni indicatori in grado di rappresentare in modo sintetico l'andamento di un settore sempre più importante nel panorama finanziario italiano46.

Il Fondo Pensione può confrontare l'andamento delle proprie linee di gestione, oltre che con i tradizionali benchmark di mercato, con gli Indici BFF relativi alle medesime tipologie di investimento, per comprendere come sono posizionate rispetto ai comparti degli altri Fondi Pensione.

Nell'ottica di operare sempre a vantaggio della propria clientela, BFF ha avviato, nel primo semestre 2021, le attività utili a fornire un servizio di reportistica mensile, di immediata consultazione, con dettagli personalizzati sulle metriche ESG dei singoli portafogli, quali - a titolo di esempio - la possibilità di esprimere un rating ESG sintetico sul singolo portafoglio e di identificare i migliori e i peggiori strumenti, in base al rating ESG con relativo peso rispetto al Patrimonio, e, ancora, di rappresentare i titoli corporate esposti a controversie: Gambling, GMO, Armi, ecc.

Anche attraverso questo nuovo servizio, BFF conferma la propria attitudine a ritagliare per sé un ruolo centrale nell'evoluzione ESG nel settore dell'Asset Management.

In ambito Factoring & Lending, BFF ha aderito e partecipa attivamente al Gruppo di Lavoro "ESG per il Factoring", costituitosi in Assifact (Associazione Italiana per il Factoring) nel primo semestre 2021, e finalizzato alla stesura di linee guida comuni per tutti i factors.

Il Gruppo di Lavoro ha redatto un documento pubblico che illustra i potenziali impatti delle tematiche ESG nel mondo del factoring e i possibili approcci da utilizzare per intraprendere un percorso di adeguamento che sia di creazione di valore e non esclusivamente di costo per i factor.

In questo contesto BFF ha partecipato attivamente a tutti i gruppi di lavoro specifici (governance, risk management, business) creati per la preparazione delle linee guida. BFF ha inoltre partecipato come relatore all'evento di presentazione delle linee guida con un intervento in cui il Group Chief Financial Officer ha presentato il processo di adattamento già realizzato e il punto di vista delle possibili interpretazioni relative al Regolamento 2020/852 UE di istituzione della Taxonomy.

Con l'obiettivo di proseguire nel percorso di integrazione della sostenibilità - anche alla luce di quanto realizzato nel corso di oltre 35 anni di lavoro - BFF offre prodotti responsabili e servizi di qualità, in conformità con la già definita strategia di distribuzione attraverso cui la Banca garantisce che le modalità di commercializzazione dei prodotti siano sempre adeguate rispetto alle caratteristiche del Target Market e dei prodotti medesimi, così come declinato nella "Policy in materia di governo e controllo sui prodotti bancari al dettaglio".

⁴⁶⁾ Nota metodologica e commento mensile sono disponibili sul sito internet BFF: https://it.bff.com/it/indici-bff

A tal proposito, inoltre, si fa presente che la Banca - al fine di incentivare ulteriormente la forza vendite oltreché di garantire l'offerta di un prodotto responsabile di qualità superiore nel tempo - è dotata anche di apposita "Politica di remunerazione a favore dei soggetti rilevanti, del personale addetto alla trattazione dei reclami e del personale preposto alla valutazione del merito creditizio", così come meglio descritto nella sezione Responsabilità verso le persone.

La capacità di BFF di intervenire tempestivamente a supporto dei suoi clienti, con soluzioni personalizzate, l'affidabilità del Gruppo e le competenze nel gestire l'operatività verso gli enti pubblici, il costante dialogo con le controparti per comprenderne esigenze sia specifiche sia relative al settore in cui operano, sono tra le caratteristiche distintive più apprezzate dell'offerta BFF, e sono anche alla base della duratura relazione di fiducia instaurata con tanti clienti nel corso degli anni. A ciò si aggiunga una formazione regolare della forza vendite e sempre in linea con le migliori pratiche, sia all'interno dell'azienda sia mediante canali esterni e specializzati. Oltre alle relazioni instaurate con primarie realtà quali , per esempio, Cergas (Centro di ricerche sulla gestione dell'assistenza sanitaria e sociale di SDA Bocconi), l'Università Ca' Foscari per il contributo informativo e analitico sullo stato dei Comuni italiani, l'Osservatorio AGICI - Finanza d'Impresa, che svolge un'importante analisi del settore delle utilities e Confindustria, che - insieme alla formazione tradizionale consentono alla forza commerciale di essere sempre aggiornata sulle tendenze dei settori in cui operano i clienti di BFF e di comprenderne al meglio le esigenze per proporre soluzioni innovative e tempestive.

La rapidità delle azioni a sostegno delle esigenze del cliente è garantita, in BFF, anche grazie all'efficienza e alla tempestività con cui la Banca è in grado di disegnare un prodotto, altamente inclusivo e responsabile, attraverso processi interni agili, orientati al soddisfacimento delle necessità finanziarie e operative delle aziende e al tempo stesso in grado di garantire un ridotto profilo di rischio per il Gruppo.

Il processo di sviluppo del prodotto, infatti, è sottoposto a una fase di valutazione dei rischi da parte delle funzioni di controllo di secondo livello, che consentono di verificare, con estrema e puntuale perizia, che il prodotto sia sempre in linea con il Risk Appetite Framework del Gruppo.

La customer satisfaction survey e i piani a essa collegati, allo scopo di migliorare sempre le risposte ai bisogni della clientela aziendale, completano il rapporto di fiducia e di trasparenza che è parte integrante della mission del Gruppo, e - come tale - responsabilità non solo del Management, ma di ogni dipendente, garantire.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

Qualità del Servizio

L'impegno del Gruppo nel fornire ai propri clienti il miglior prodotto sul mercato si riflette nella qualità del servizio e nel rapporto di fiducia che BFF instaura con gli stessi.

"Assicurare elevati standard di qualità del servizio per i clienti di BFF, in linea con i bisogni e le evoluzioni del mercato."

L'offerta del Gruppo, che si sviluppa lungo due linee di business - Factoring & Lending e Transaction Services (che include le Business Unit ("BU") Security Services e Payments) - è declinata in maniera diversa a seconda delle geografie in cui BFF opera, in quanto il settore è altamente influenzato dalle normative locali.

La BU Factoring & Lending rappresenta l'attività storica del gruppo bancario ed effettua i propri impieghi tramite prodotti quali factoring pro-soluto, lending e gestione del credito verso enti della Pubblica Amministrazione e ospedali privati.

La BU Securities Services è la business unit che si occupa delle attività di banca depositaria per i fondi di investimento e dei servizi a essi collegata quali global custody, fund accounting e transfer agent nei riguardi dei gestori nazionali e banche e dei vari fondi di investimento quali fondi pensione, fondi comuni e fondi alternativi. L'attività è concentrata sul mercato domestico.

La BU Payments è la business unit che si occupa delle attività di tramitazione pagamenti, pagamenti corporate e assegni ed effetti e ha che come clienti banche italiane medio-piccole, aziende medio-grandi e vanta una partnership con Nexi: l'attività è concentrata sul mercato domestico.

Per i dettagli circa l'offerta del Gruppo si rimanda al sito https://it.bff.com/it/servizi.

Proprio l'elevata affidabilità e la capacità di interpretare e anticipare gli scenari, con un elevato supporto, anche estremamente personalizzato, in materia di normativa e regolamentazione, sono stati due elementi che, nel tempo, hanno contribuito, tanto nell'area Factoring & Lending, quanto nell'ambito dei Transaction Services, a instaurare e mantenere un solido rapporto di fiducia con i propri clienti.

In particolare, si segnala che BFF, nel corso degli anni e a supporto della qualità del servizio, ha sempre realizzato indagini quali-quantitative sulla clientela Factoring & Lending. A seguito dell'estensione dell'operatività all'ambito dei Transaction Services è stata estesa anche a tale segmento la buona pratica della Customer Survey annuale.

SODDISFAZIONE DELLA CLIENTELA

Il Gruppo è attivo nella continua ricerca della soddisfazione della propria clientela e integra e implementa i piani d'azione e le strategie alla luce dei risultati delle attività di customer satisfaction. I risultati di customer satisfaction costituiscono, inoltre, parte integrante della remunerazione variabile di alcuni dipendenti.

Italia, Spagna e Portogallo e dal 2021 anche Polonia e Grecia coinvolgono annualmente un panel rappresentativo di clienti in una attività di ascolto volta a comprendere il loro grado di soddisfazione rispetto alle aspettative in termini di offerta, operatività e processi e la loro propensione a promuovere i servizi di BFF (Net Promoter Score), con l'obiettivo di sostenere e favorire gli elementi di riconoscibilità esterna e i valori della Banca, in coerenza con il presidio del business e dei clienti.

L'indagine viene condotta attraverso un questionario e un'intervista aperta su un campione di clienti in termini di dimensione, prodotto e settore; l'indagine a partire dal 2022 è stata condotta separatamene per i due business Factoring & Lending e Transaction Services.

Ogni anno, oltre ai clienti esistenti, mantenuti per dare continuità al campione, sono inclusi anche nuovi clienti, in linea con l'obiettivo di monitorare il business e ampliare il panel.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

L'indagine effettuata tramite l'erogazione dei questionari comprende, l'analisi di due indicatori: il grado di soddisfazione misurato con il metodo SERVQUAL47 e Net Promoter Score (NPS)48. A valle dei risultati, vengono predisposti piani di azione per il miglioramento del servizio e delle modalità di comunicazione all'esterno della propria offerta.

CUSTOMER SATISFACTION

	UoM 2022			2021 F&L	2020F&L
		TS	F&L
Numero totale di clienti a cui è stato erogato il questionario	n.	20	69	71	45
Numero totale di clienti soddisfatti a cui è stato erogato il questionario	n.	20	67	67	45
Percentuale di clienti soddisfatti a cui è stato erogato il questionario	%	100%	97%	94%	100%

Dalla tabella si evince che il panel individuato è soddisfatto del servizio offerto. Il numero totale dei clienti soddisfatti è costituito dalla somma dei clienti "promotori" e dei clienti "neutri" analizzati con l'indice NPS.

In Italia, con riferimento al business Factoring & Lending, nel 2022, l'indice NPS è pari a 32, in Spagna è pari a 58,33, in Portogallo è pari a 70, in Polonia è pari a 91,67 e in Grecia è pari a 100.

NET PROMOTER SCORE (NPS)

47) Questo modello consente di misurare la qualità del servizio offerto da una data impresa confrontando le differenze tra aspettative e percezioni.

48) Strumento di gestione che può essere usato per valutare la fedeltà in una relazione impresa-cliente, basato sull'assunto che i clienti possano essere suddivisi in "promotori", "neutrali" e "detrattori", in virtù della loro propensione a riutilizzare o raccomandare i servizi della Banca.

Nel corso del 2022, con riferimento al business Transaction Services è stato registrato in Italia un indice NPS pari a 30.

Con riferimento, al grado di soddisfazione, nel grafico seguente si riportano le specifiche risultanze emerse dalle Survey effettuate nel triennio 2020 - 2022 per singolo Paese per l'area F&L.

GRADO DI SODDISFAZIONE (%)

del Gruppo

Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Obiettivi ESG per il 2023

GRI Content Index

Il grado di soddisfazione dei clienti afferenti all'area Transaction Services è stato invece pari a 93,15% a totale e così più precisamente composto: 90,63% per i clienti Global Custody, 95,80% per i clienti Payments e 92,67% per i clienti Fund Services.

L'indagine verifica la riconoscibilità dei tratti peculiari dell'azienda e la comprensione dei valori distintivi di BFF, nonché il livello di soddisfazione del cliente rispetto ai prodotti e ai servizi fruiti. Inoltre, l'indagine valuta le opinioni dei clienti in merito a cambiamenti o novità importanti quali, per esempio, sviluppo internazionale, sostenibilità, eventi, ecc.

Dal momento che BFF offre servizi dedicati nei vari mercati in cui opera, il confronto anno su anno nello stesso mercato risulta particolarmente interessante mentre il confronto tra singoli mercati risente della diversa tipologia di servizi offerti, del livello di maturità e di aspettative della clientela nel singolo mercato.

Rispetto al 2021, si registra un crescente interesse in tutti i Paesi sulle tematiche di sostenibilità; in particolare in Italia, da un lato è aumentato il livello di sensibilità individuale, dall'altra istituzioni e aziende hanno iniziato a intraprendere azioni sempre più concrete nella sua messa a terra.

All'estero, specialmente in Grecia, i clienti hanno evidenziato come il supporto di BFF durante il periodo Covid-19 sia stato di aiuto alle imprese locali, mentre in Portogallo è emerso come le tematiche legate a green financing siano sempre più di rilievo sul mercato.

In Italia sono stati intervistati 25 clienti F&L, di cui 15 intervistati nel 2021, in particolare 17 clienti del Servizio Sanitario Nazionale e 8 della Pubblica Amministrazione.

L'alto livello di servizio e di attenzione alla relazione con il cliente, la trasparenza e la reattività, insieme a esperienza e affidabilità sono riconosciuti come caratteri distintivi della Banca. È stato riconosciuto come plus dalle controparti intervistate l'impegno della Banca verso l'offerta di nuovi prodotti per rispondere a nuove esigenze e necessità nella nicchia di mercato in cui BFF opera.

Per la prima volta sono stati intervistati anche clienti appartenenti a tutti i 3 dipartimenti dei Transaction Services, per un totale di 20 clienti coinvolti nell'indagine. I risultati mostrano come:

• ▶ l'integrazione con BFF sia avvenuta all'insegna della piena continuità con il passato,
• ▶ BFF venga percepita come un partner affidabile, all'avanguardia nel servizio e nella proposta di soluzioni flessibili e personalizzate,
• ▶ la trasparenza e chiarezza sulle tempistiche e sulla fattibilità delle operazioni, nonché l'ampiezza dell'offerta della Banca siano gli elementi maggiormente apprezzati,
• ▶ BFF venga identificata come una banca «pro-cliente», capace di anticipare il cambiamento e di agire in maniera proattiva, che si distingue con solerzia e puntualità anche nel supporto nell'adeguamento dei servizi a fronte di cambiamenti della normativa
• ▶ l'italianità viene percepita come elemento distintivo per la profonda conoscenza di BFF delle specificità della realtà domestica e per la facilità di interazione.

In Spagna, per la Customer Satisfaction, sono stati intervistati 12 clienti, 3 già intervistati nel 2021. BFF è riconosciuta dalla maggior parte dei clienti per la sua capacità di essere agile, veloce, facile, efficace e molto di supporto, con una buona e chiara comunicazione. Il problem solving, l'impegno, la professionalità e l'alto livello di competenza uniti alla forza del team commerciale sono stati menzionati come caratteristiche che differenziano BFF dalla concorrenza. La maggior parte dei clienti riconoscono nei prodotti BFF e nel servizio la migliore scelta possibile.

In Portogallo, la Customer Satisfaction ha coinvolto 10 clienti, 4 già intervistati nel 2021, BFF si evidenzia essere un partner solido e unico nel servizio di Factoring, veloce e più semplice di tutti gli altri operatori sul mercato. Conoscenza, professionalità, disponibilità e facilità sono i punti di forza emersi che differenziano BFF dai competitors.

In Grecia, nel 2022, sono stati intervistati 10 clienti per la Customer Satisfaction, 4 già intervistati nel 2021. I clienti hanno individuato i principali asset di BFF: unicità nel mercato, professionalità, proattività, rapidità, disponibilità, empatia e forte rapporto e con un eccellente team locale. Inoltre, flessibilità e capacità di relazionarsi sono molto apprezzati, come importante elemento di differenziazione rispetto ai concorrenti. BFF viene percepito come un partner solido e uno dei fornitori più competitivi di servizi di Factoring.

Nel 2022, per la prima Customer Satisfaction in Polonia ha coinvolto 12 clienti (1 cliente panel continuativo), sottoponendo loro sia il questionario quantitativo sia l'intervista aperta. Il questionario ha fatto emergere come principali punti di forza la flessibilità, il know-how, l'affidabilità della rete commerciale insieme ai rapporti forti e di lunga durata e la rapidità di execution. La nicchia di mercato di BFF risulta essere sempre più interessante anche da parte di altri operatori del settore.

del Gruppo

Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

GRI Content Index

Obiettivi ESG per il 2023

Fiducia e trasparenza nella relazione con il cliente

La gestione del rapporto con il cliente è centrale per BFF, che si impegna a svolgere tale compito sempre in maniera efficace e proattiva, come testimoniano anche i risultati delle survey e dal grado di retention. La consolidata esperienza del Gruppo contribuisce a rendere più efficienti le performance finanziarie dei clienti, e sostenere la liquidità delle aziende che operano nell'ambito delle complesse dinamiche collegate alle forniture verso le pubbliche amministrazioni. Anche per queste ragioni, il Gruppo è costantemente impegnato nella gestione efficiente di eventuali reclami dei clienti, e nel facilitare il processo di gestione delle segnalazioni attraverso una chiara definizione:

• ▶ delle interazioni tra la struttura preposta alla gestione dei reclami e le altre strutture interessate alla gestione dei reclami;
• ▶ della misura aziendale che garantisce risposte tempestive e complete al cliente;
• ▶ della frequenza, delle modalità e dei destinatari delle segnalazioni previste in materia.

Inoltre, BFF è vigilata dalla Banca d'Italia, e deve soddisfare i requisiti di trasparenza richiesti dalla normativa vigente. Infatti, la Banca dispone di apposite procedure di trasparenza volte a disciplinare i contenuti delle informative sui prodotti, nonché le modalità di messa a disposizione al pubblico della contrattualistica, modulistica e/o documentazione adeguata alle disposizioni vigenti.

Le Controllate e le Branch di BFF adottano le linee guida della Capogruppo e recepiscono quanto indicato nel Codice Etico di Gruppo.

A dimostrazione del rispetto da parte del Gruppo delle disposizioni di legge e della piena trasparenza nella comunicazione, nel corso del 2022 non sono stati presentati reclami riconducibili a casi di pubblicità o marketing ingannevole.

"Consolidare relazioni basate sulla trasparenza e la fiducia, con particolare attenzione alla continuità e alla stabilità delle attività dei clienti e tra gli operatori del mercato."

PRIVACY

A seguito dell'entrata in vigore del "Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016" (di seguito "regolamento generale sulla protezione dei dati" o "GDPR"), la Banca ha messo in atto misure tecniche e organizzative adeguate a garantire che il trattamento sia effettuato conformemente al GDPR.

Il Gruppo ha nominato in outsourcing, un responsabile della protezione dei dati personali di Gruppo e dei coordinatori Privacy, i quali attuano misure tecniche e organizzative affinché il trattamento dei dati personali avvenga in ossequio ai requisiti del GDPR e garantisca la tutela dei diritti dell'interessato. I Coordinatori Privacy, inoltre, forniscono adeguata informativa, per la propria area di competenza, in merito ad eventuali criticità, difficoltà di implementazione, incidenti riscontrati durante il periodo di riferimento.

Si fa, inoltre, presente che BFF è dotata di una Privacy Policy pubblicata sul proprio sito internet, nella quale gli interessati sono informati sui dati di navigazione durante la consultazione del sito. In particolare, il Gruppo fornisce un'informativa in merito a: tipologia di dati trattati (dati di navigazione), cookies utilizzati, link ad altri siti web, modalità del trattamento, condivisione, comunicazione e diffusione dei dati, diritti degli interessati, diritto di reclamo.

Il Gruppo ha altresì pubblicato sul proprio sito web le informative sul trattamento dei dati per clienti, fornitori e debitori ai sensi dell'articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 (https://it.bff.com/privacy e https://it.bff.com/informativa-trattamenti).

Il Gruppo ha adottato policy interne approvate dal Consiglio di Amministrazione e dai corrispondenti Organi aziendali delle Controllate, aggiornate su base periodica in conformità a quanto richiesto dal Regolamento UE 2016/679:

• ▶ Policy di Gruppo sull'esercizio del diritto alla Portabilità dei Dati personali: la Policy regola il diritto alla portabilità dei dati personali di cui all'art 20 del Regolamento (UE) 2016/679, costituisce un'integrazione del diritto di accesso quale strumento con cui l'"interessato al trattamento dei dati personali" gestisce e riutilizza i dati personali in totale autonomia. Esso facilita la circolazione, la copia o il trasferimento dei Dati personali da un ambiente informatico all'altro senza impedimenti, promuovendo l'innovazione e la condivisione di dati personali fra la Capogruppo e / o le Controllate e altri titolari del trattamento in piena sicurezza e sotto il controllo dell'"interessato al trattamento dei dati personali".
• ▶ Policy di Gruppo Privacy by Design-Default: la Policy riguarda l'implementazione di adeguate misure tecniche e organizzative a tutela dei dati personali fin dalla progettazione (privacy by design) e così per tutto il ciclo di vita dei dati stessi come impostazione predefinita (privacy by default).
• ▶ Policy di Gruppo per l'esercizio dei diritti dell'interessato al trattamento dei dati personali: la Policy regola i diritti sui dati personali forniti - previsti dal Regolamento (EU) 2016/679 che consistono in:
• diritto di accesso;
• diritto di rettifica;
• diritto alla cancellazione o "diritto all'oblio";
• diritto di limitazione di trattamento;
• diritto alla Portabilità dei dati personali;
• diritto all'opposizione.

Indice	Overview

del Gruppo

Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Obiettivi ESG per il 2023

GRI Content Index

Il Gruppo ha predisposto un sistema di gestione per l'esercizio dei diritti dell'interessato al trattamento dei dati personali, che consente al Titolare del Trattamento o al Delegato del Titolare di fornire riscontro in modo tempestivo, corretto e trasparente, senza ingiustificato ritardo, motivando la sua eventuale intenzione di non accogliere tali richieste.

Policy di Gruppo per la gestione delle violazioni di dati personali (data breach): la politica di sicurezza adottata dal Gruppo prevede che siano messe in atto misure tecniche e organizzative adeguate a garantire e a dimostrare che il trattamento dei dati personali è effettuato in conformità con il Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento (UE) 2016/679). Ove però, nonostante tali misure, si verifichi una violazione dei dati personali, la Capogruppo o/le Branch/ le Controllate devono attivarsi prontamente per reagire a tale violazione, al fine di garantire il rispetto dei quattro obiettivi di sicurezza:

• ▶ disponibilità: ovvero, garantire l'accesso alle informazioni e ai servizi di rete al personale incaricato in relazione alle esigenze lavorative, ai diritti e alle libertà fondamentali degli interessati;
• ▶ riservatezza: ovvero, garantire la prevenzione di accessi abusivi o non autorizzati alle informazioni, ai servizi e ai sistemi;
• ▶ integrità: ovvero, garantire che le informazioni non siano state alterate da incidenti o da abusi;
• ▶ resilienza: ovvero la capacità di un sistema di adattarsi ai cambiamenti.

Le Policy sopra descritte sono divulgate mediante pubblicazione sul repository della normativa e altresì sono portate a conoscenza dei dipendenti nell'ambito dei periodici corsi di formazione. La Privacy Policy contenente le modalità attraverso le quali il Gruppo si impegna e assicura il corretto trattamento dei dati, in coerenza con la normativa applicabile in ciascun Paese, è pubblicata sul sito istituzionale del Gruppo.

Con cadenza periodica vengono effettuati degli assessment da parte del Responsabile della protezione dei dati di Gruppo nonché da parte delle Funzioni aziendali di controllo al fine di accertare l'efficacia de processi interni in materia di trattamento dei dati personali nonché dei dispositivi informatici utilizzati.

Nel corso del 2022 gli esiti delle verifiche effettuate sono stati positivi e non hanno fatto emergere carenze salvo alcuni aspetti di miglioramento che saranno prontamente recepiti dal Gruppo.

Nel corso dell'anno 2022 si sono verificati 2 data breach all'interno del Gruppo BFF relativi a un errore materiale in un caso e un malfunzionamento del sistema informativo nell'altro caso, a seguito dei quali i dati personali e finanziari di alcuni clienti sono stati divulgati a persone non autorizzate (altri clienti delle società interessate dalla violazione).

In un caso la società, considerata l'assenza di un rischio alto per i diritti e le libertà dei soggetti interessati i cui dati sono stati diffusi erroneamente e considerato il limitato numero di clienti coinvolti nella violazione, non è stato necessario procedere alla notifica della violazione alla Autorità e agli interessati ai sensi degli articoli 33 e 34d del GDPR.

Nel secondo caso, pur considerando un basso rischio per i diritti e le libertà degli interessati, la società ha effettuato prudenzialmente la notifica verso l'Autorità Garante e ha provveduto alle comunicazioni verso i clienti impattati dall'incidente.

Cyber security e Innovazione tecnologica

SICUREZZA INFORMATICA

È obiettivo di assoluta priorità per BFF salvaguardare la sicurezza del proprio sistema informativo, e tutelare la riservatezza, l'integrità e la disponibilità delle informazioni prodotte, raccolte o comunque trattate, da ogni minaccia intenzionale o accidentale, interna o esterna.

In tale contesto, Il Gruppo BFF ha intrapreso una serie di iniziative volte ad armonizzare il grado di automazione delle operazioni del Gruppo, di seguito elencate.

BFF è passata da un approccio alla sicurezza informatica di tipo tradizionale, ad un approccio di tipo innovativo basato sulle seguenti quattro caratteristiche:

• ▶ Approccio dinamico: approccio dinamico basato su impronta e cambiamento tecnologico aziendale per limitare l'esposizione alle vulnerabilità riducendo così la superficie di attacco;
• ▶ Approccio a sicurezza diffusa: zone di trust vengono create in base a dati, utenti, dispositivi e reti. La segregazione permette poi di limitare il movimento laterale e isolare le minacce al livello più basso;
• ▶ Approccio orientato ad una maggior visibilità: tecnologie di difesa attiva, come il rilevamento delle anomalie, che aiutano a fornire maggiore visibilità in tempo reale delle attività sospette;
• ▶ Approccio proattivo e resiliente: approccio agile alla difesa che sfrutta le capacità di automazione e organizzazione per agire in modo proattivo, contenendo rapidamente la minaccia e riducendo l'esposizione durante uno scenario di attacco.

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Indice Overview del Gruppo

Governance e Gestione dei Rischi Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Obiettivi ESG per il 2023

GRI Content Index

Da un punto di vista strategico, BFF ha attuato un potenziamento della propria cybersecurity posture - quale l'insieme di dati che riguardano lo stato della sicurezza di una rete aziendale, la capacità di organizzarne le difese e l'efficienza nel rispondere ad eventuali attacchi -, potenziando persone, tecnologie e processi mediante specifiche actions.

Nello specifico:

• ▶ Modello diGovernance: rendere il modello operativo più efficace per implementare meglio le iniziative di cybersecurity e rafforzare la cooperazione con il business. In particolare, il modello operativo della sicurezza prevede una segregazione rispetto alla macchina operativa dell'area ICT.
• ▶ Cultura del Rischio: migliorare il processo di gestione del rischio, favorendo lo scambio di informazioni, chiarendo le responsabilità ed evitando l'overcovering adottando un approccio più protettivo al go-tomarket;
• ▶ Extended Enterprise: rafforzare gli strumenti di gestione e di controllo della sicurezza dei terzi, creando una struttura estesa e resiliente capace di proteggere meglio le sue frontiere;
• ▶ Programma Tecnologico: aggiornare l'infrastruttura e semplificare le architetture adottando un approccio zero-trust per creare un sistema di prevenzione, difesa, contenimento e capacità di risposta efficace sia contro le minacce esterne che interne, utilizzando migliori tecnologie. Inoltre, in considerazione delle direttrici di crescita delineate nell'ambito del piano industriale "BFF 2023", e all'obiettivo strategico collegato all'accrescimento della base di clienti target, con particolare riferimento all'innovazione tecnologica, il Gruppo nel 2022 ha intrapreso ulteriori iniziative volte all'efficientamento e omogeneizzazione del grado di automazione della propria operatività, progredendo verso una architettura di prodotti e servizi IT scalabili e adattabili a un business in evoluzione e in espansione. A tale riferimento, è stato avviato un progetto pluriennale volto a realizzare una nuova e innovativa piattaforma di Gruppo a supporto del "core" business del Factoring & Lending49, attraverso la revisione e rimodulazione dei processi sottostanti; sono stati attivati investimenti nei sistemi informativi e nei processi in essere volti a gestire nuove tipologie di servizi ancillari al factoring pro-soluto richiesti dalla clientela nelle diverse countries; sono state avviate iniziative volte a introdurre meccanismi di robotizzazione (RPA) nei processi di back office e amministrativi, allo scopo di ridurre i tempi di elaborazione e incrementare i controlli automatici migliorando il livello di servizio verso la clientela; è stato, inoltre, esteso l'utilizzo della firma elettronica a tutte le legal entities del gruppo per snellire e velocizzare il processo di sottoscrizione dei contratti sia con i clienti che con i fornitori. Infine, allo scopo di supportare l'evoluzione del modello operativo ICT, è stata avviata un'iniziativa incentrata sulla review e sull'allineamento alle linee guida Information Technology Infrastructure Library ("ITIL") dei processi e strumenti di gestione interna ICT e di relazione con gli utenti.

⁴⁹⁾ In data 3 ottobre 2022 BFF Bank ha perfezionato l'acquisizione della società informatica "MC3 Informatica S.r.l." che a decorrere dalla stessa data ha assunto la ragione sociale di BFF Techlab S.r.l.. L'operazione è coerente con il percorso di crescita delineato nel Piano Industriale 2023, e consentirà l'integrazione verticale di tutte le attività di sviluppo legate alla gestione e all'evoluzione del sistema informativo del Gruppo, favorendo sinergie di costo e aumentando l'efficienza operativa.

Da un punto di vista della Business Continuity Management, BFF migliora costantemente il proprio Sistema di Gestione della Continuità Operativa (SGCO) che comprende le seguenti fasi:

• ▶ Business Impact Analysis;
• ▶ Analisi dei rischi;
• ▶ Strategie e soluzioni di continuità;
• ▶ Business Continuity Plan;
• ▶ Manutenzione e controllo.

Il SGCO implementato da BFF è costituito da un insieme di processi, procedure, strutture e soluzioni che definiscono le modalità per far fronte a eventi o incidenti che potrebbero causare gravi interruzioni alla sua operatività ed alla sua capacità di fornire prodotti e servizi ad un livello ritenuto accettabile.

Il cyber risk rappresenta uno dei rischi con maggiori effetti a cui le banche risultano esposte, basti pensare al numero crescente di minacce e la maggiore sofisticatezza degli attacchi che richiedono l'adozione di adeguati presidi di sicurezza.

Tale tipologia di rischio può essere causata da minacce esterne, quali attività di hacking rivolte al furto di dati, ma anche da attori interni alle organizzazioni:

• ▶ Minacce esterne, attacchi da parte di cyber criminali perpetrati con l'obiettivo di commettere frodi finanziarie che, in funzione della tipologia di clientela, potrebbe causare danni economici ingenti a causa della rilevanza delle singole movimentazioni gestite. In questo scenario, particolare attenzione va rivolta all'evoluzione del contesto esterno influenzato dalla presenza di nuove minacce, basate sull'utilizzo di sofisticate combinazioni di social engineering, spear phishing e malware che mirano al trasferimento illecito di fondi e da tecnologie emergenti, nuovi metodi di hacking quali deepfake, all'opera nell'ingegneria sociale per ottenere accesso ai dati aziendali o per causare danni reputazionali, o 5G che, con la rapida diffusione ed il conseguente incremento della velocità di trasmissione dei dati, favorirà la crescita di attacchi sempre più rapidi e discreti;
• ▶ Minacce interne, insite nell'operatività aziendale, derivanti da comportamenti inconsapevoli o non leciti di dipendenti o collaboratori, acuiti dai cambiamenti operativi (es. cambiamenti legati alla pandemia) che hanno determinato una maggiore esposizione delle banche alle minacce interne.

Lo scopo della Politica di sicurezza delle informazioni è quello di gestire il rischio a un livello accettabile, attraverso la progettazione, l'implementazione e il mantenimento di un "Sistema di gestione della sicurezza delle informazioni" (ISMS) in linea con la propensione al rischio informatico definita a livello aziendale in base al Regolamento sulla gestione del rischio.

BFF Bank ha avviato una serie di iniziative (es. Penetration Test, Vulnerability Assessment, Controllo degli accessi logici) con l'obiettivo di incrementare la security posture aziendale, rafforzando proattivamente i sistemi e riducendo la superficie di attacco dell'organizzazione.

Indice	Overview
	del Gruppo

Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Obiettivi ESG per il 2023

GRI Content Index

Inoltre, per l'erogazione dei suoi servizi, BFF Bank ricorre all'utilizzo di componenti informatiche in gran parte gestite in outsourcing. Ne consegue quindi una forte dipendenza rispetto alle soluzioni di sicurezza da implementare e la conseguente necessità di prevedere e definire anche strumenti di governo e controllo. In funzione del business erogato, BFF Bank risulta esposta a rischi reputazionali, normativi e finanziari.

Al fine di assicurare un'adeguata gestione della sicurezza, BFF Bank si è dotata di un modello organizzativo, che specifica ruoli, competenze e responsabilità aziendali in materia di sicurezza, per l'identificazione e il controllo delle misure di prevenzione e protezione della riservatezza, dell'integrità e della disponibilità delle informazioni gestite.

Al fine di mitigare ulteriormente tali rischi, BFF Bank ha sottoscritto una Polizza assicurativa cyber per il trasferimento di parte del rischio ai mercati assicurativi, con l'obiettivo di tutelare l'azienda dalle conseguenze finanziarie derivanti da un danno cyber. La polizza cyber offre copertura per i seguenti ambiti:

• ▶ Interruzione di attività;
• ▶ Costi e Spese;
• ▶ Protezione dei dati personali;
• ▶ Costi di difesa e sanzioni risultanti da una indagine;
• ▶ Penali contrattuali;
• ▶ Cyber estorsione;
• ▶ Violazione della sicurezza e violazione della confidenzialità di dati personali;
• ▶ Responsabilità derivante dai media.

Per garantire adeguati livelli di efficienza e di protezione, BFF Bank ha adottato politiche e relative misure di protezione che vengono sottoposte ad attività di analisi e revisione nell'ambito delle verifiche di pertinenza da parte delle Funzioni di Controllo interno della Banca e, nell'ottica di gestire i rischi di sicurezza connessi alla supply chain, ha definito attività di verifica dei sistemi IT e degli applicativi esternalizzati per garantire che i fornitori operino in conformità con gli accordi contrattuali e con la normativa applicabile.

Per verificare l'efficacia delle misure di sicurezza in essere e dei propri piani, BFF Bank conduce attività specifiche di analisi dei rischi di tutte le risorse che costituiscono il sistema di gestione delle informazioni, al fine di comprendere le vulnerabilità, di valutare le possibili minacce e di predisporre le necessarie contromisure, nonché di individuare i criteri di protezione in funzione delle esigenze specifiche del business, al fine ultimo di assicurare che gli obiettivi di sicurezza vengano raggiunti. Il Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni viene sottoposto ad attività di verifica periodica e quando vi siano dei cambiamenti influenti al sistema informativo o alla struttura della Banca con l'obiettivo di:

• ▶ esaminare gli esiti delle attività di analisi dei rischi;
• ▶ verificare l'efficacia delle politiche di sicurezza in essere;
• ▶ valutare il piano di gestione del rischio ed eventuali contromisure da adottare;
• ▶ analizzare il budget disponibile per gli investimenti in ambito sicurezza in linea con le priorità del business.

Annualmente diversi Enti (i.e. certificatori, regolamentari) interni ed esterni a BFF effettuano differenti attività di verifica nell'ambito della sicurezza, volte ad attestare l'adeguatezza del livello di gestione dei sistemi e delle informazioni (es. revisori di bilancio, attività di certificazione dei circuiti pagamento, attività di Internal Audit, richieste dal regolatore).

Per verificare che le misure adottate volte a garantire la continuità operativa siano efficaci e in grado di reagire in maniera strutturata e tempestiva al verificarsi di una situazione di disastro, con cadenza annuale, vengono eseguiti i Test di Business Continuity/Disaster Recovery.

Infine, tenuto conto del complesso contesto in cui BFF opera e delle continue evoluzioni a cui è sottoposto il Gruppo, con l'obiettivo di presidiare e mitigare i rischi di sicurezza informatica, quest'ultima ha da tempo intrapreso un percorso di miglioramento a vari livelli volto ad aumentare la capacità di, non solo prevenire tali rischi, ma anche di rispondere in modo adeguato nel momento in cui gli stessi si manifestino. Al fine di sensibilizzare i propri dipendenti ai rischi di sicurezza, BFF ha organizzato:

• ▶ dei corsi obbligatori sulla continuità operativa (ovvero Business Continuity Management) in modo tale da assicurare una corretta risposta al manifestarsi di un disastro (legato agli scenari di Banca d'Italia).
• ▶ dei corsi formativi online, nella piattaforma di BFF Academy inerenti ai principali rischi di sicurezza (es. Malware, Social Engineering; Phishing, Data Breach, etc).

Inoltre, oltre a sensibilizzare i propri dipendenti, quali stakeholder interni, sono presenti specifiche clausole contrattuali sia con i clienti sia con i fornitori nei quali vengono garantiti i principi di sicurezza e di continuità operativa all'interno della supply chain.

Responsabilità verso le persone 07

del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business del servizio e Relazioni

Qualità

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori

– Ambiente

Obiettivi ESG per il 2023

GRI Content Index

Responsabilità verso le persone

Il Gruppo investe costantemente nello sviluppo delle proprie risorse e si impegna a creare un ambiente di lavoro positivo, orientato alla massima collaborazione reciproca e al lavoro di squadra, alla condivisione degli obiettivi, dove ognuno è libero di esprimere le proprie potenzialità. Considerare gli obiettivi aziendali come propri e creare un sistema di comunicazione tra le parti interessate che sia basato su principi di veridicità e correttezza, costituiscono alcune delle caratteristiche utili per lavorare in BFF.

Nella Capogruppo, l'impegno e i risultati sono ricompensati attraverso un sistema di incentivi strutturato e sostenibile, basato sul merito e su indicatori quali l'EBTDA risk adjusted, che rappresenta un efficiente parametro di sostenibilità nel tempo, in quanto fornisce un'indicazione dei risultati economici raggiunti, attenuandoli dell'effetto di rischiosità legata non solo alla qualità ma anche alla crescita degli assets che producono quei risultati oltreché la customer satisfaction, quale indicatore quantitativo di natura non finanziaria per il Personale Dipendente della Banca, che rappresenta un valido indicatore del livello di sostenibilità del Gruppo nel tempo, poiché misura la soddisfazione del cliente rispetto al servizio offerto . Tale sistema è definito all'interno della seguente documentazione:

• ▶ Politica di remunerazione e relativa Relazione sui compensi corrisposti;
• ▶ Procedura di Performance Management, che descrive le modalità di applicazione di un sistema di performance management efficace, allineato a quanto previsto dalla normativa vigente, basato su KPI oggettivamente misurabili a garanzia di una valutazione obiettiva e non discrezionale che premi il merito, e i cui obiettivi sono:
• a) favorire la condivisione e orientare tutti i dipendenti al raggiungimento degli obiettivi aziendali;
• b) allineare i comportamenti organizzativi ai valori aziendali e al sostegno degli obiettivi di medio-lungo periodo;
• c) favorire il dialogo tra ciascun responsabile e i propri collaboratori, lo sviluppo delle risorse, il lavoro di squadra, l'integrazione e la cooperazione tra le funzioni;

"Strutturare percorsi di sviluppo professionale e gestione dei talenti per i dipendenti del Gruppo, anche attraverso l'offerta di benefit e compensi competitivi".

• ▶ Piano di Long term in Stock Option che favorisca la talent retention nel Gruppo;
• ▶ Politica di remunerazione a favore dei soggetti rilevanti, del personale addetto alla trattazione dei reclami e del personale preposto alla valutazione del merito creditizio;
• ▶ Procedura Formazione di Gruppo, in vigore dal 2021, che favorisce lo sviluppo delle competenze dei dipendenti di tutto il Gruppo, attraverso metodi e processi unificati.

A livello locale, le società controllate operano secondo le linee guida della Capogruppo, organizzando però iniziative dedicate ai dipendenti locali grazie al corpo procedurale in essere. La Polonia, ad esempio, dispone dei seguenti documenti:

• ▶ Regolamento organizzativo che definisce le relazioni nell'organizzazione, la struttura organizzativa e l'ambito delle responsabilità all'interno di ciascuna U.O.;
• ▶ Regolamento di lavoro regolamento locale richiesto (obbligatorio) che definisce le più importanti regole di lavoro;
• ▶ Politica retributiva;
• ▶ Regolamento sulla concessione di aiuti finanziari ai dipendenti;
• ▶ Gestione delle prestazioni;
• ▶ Regolamento retributivo;
• ▶ Procedura di assunzione;
• ▶ Processo di on-boarding (a livello di Capogruppo);

La controllata spagnola dispone del seguente corpo procedurale:

• ▶ Politica di dimissioni o licenziamento: tale politica prevede che il dipartimento HR completi una check list relativa alla fine del rapporto di lavoro con l'azienda;
• ▶ Politica retributiva: definisce gli organismi interni e i comitati che partecipano alle decisioni in materia di remunerazione.

Indice Overview

del Gruppo

Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

GRI Content Index

Obiettivi ESG per il 2023

Composizione dell'organico di Gruppo e Diversity

Consapevole dell'importanza di un Executive Team che sia in grado di affrontare con successo le difficoltà fuori dall'ordinario pensare strategicamente e, al contempo, portare risultati concreti nell'immediato, BFF ha investito, in questi anni, nella creazione di un team internazionale e inclusivo, in grado di fornire contributi e punti di vista utili ai colleghi e al coinvolgimento dell'organizzazione verso obiettivi comuni.

Chief Executive Officer

Massimiliano Belingheri

Vice Presidents

Michele Antognoli Factoring & Lending

Piergiorgio Bicci Finance & Administration

Massimo Pavan Technology & Processes Improvement

Enrico Tadiotto Transaction Services

Marek Duban Slovakia, Czech Republic

Nuno Francisco Portugal

Krzysztof Kawalec Poland

Javier Molinero Spain

Mariya Terzieva Croatia, France

Christos Theodossiou Greece

Un Executive Team che prevede un giusto equilibrio di esperienza, innovazione, culture rappresentate, per pensare strategicamente, agire in modo concreto ed efficace, e coinvolgere gli altri per ottenere successi durevoli, anticipando le evoluzioni del mercato, operando con disciplina, velocità e restando sempre aperti all'apprendimento.

"Mettere in atto politiche volte a combattere eventuali episodi di discriminazione e a promuovere la diversità tra i dipendenti."

Directors

Alessia Barrera Communications & Institutional Relations

Claudio Ceccaroni Internal Audit

Caterina Della Mora Investor Relations, Strategy and M&A

Michela Della Penna Compliance & AML

Marilena Ferri HR & Organizational Development

Mario Gustato General Counsel & Business Legal Affairs

Alessandro Mayer Chief of Staff

Marco Piero Risk Management

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

L'organico di Gruppo si compone di un totale di 842 risorse, in diminuzione del circa il 2% rispetto al 2021, di cui 460 donne e 382 uomini.

Rispetto alla totalità dei dipendenti, il 68% ca. è assunto in Italia, il 22% ca. in Polonia e il restante 10% ca. negli altri paesi in cui il Gruppo opera.

Il 95% dei dipendenti è assunto a tempo indeterminato; il 54% ca. di essi è rappresentato da donne.

		31.12.2022			31.12.2021		31.12.2020
Paese	Uomo Donna Totale			Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Permanent	372	432	804	378	435	813	222	254	476
Temporary	10	28	38	10	39	49	15	44	59
Non-guaranteed hours employees	0	0	0	0	0	0	0	0	0
Full-time	371	397	768	386	421	807	234	282	516
Part-time	11 63		74	2	53	55	3	16	19
Totale Gruppo BFF 382 460 842		388 474 862			237 298 535

DIPENDENTI

Con riferimento alla tipologia di impiego, nel 2022, il 9% circa della totalità dei dipendenti ha un contratto part-time. Nello specifico, 47 dipendenti sono assunti con contratto part-time in Italia, 24 in Polonia e 2 in Spagna.

Oltre ai lavoratori dipendenti nel Gruppo sono presenti, nel 2022, 19 lavoratori di cui 5 somministrati, inseriti a copertura di posizioni organizzative scoperte e/o temporanee e 14 stagisti, con progetti formativi su specifiche attività e progetti aziendali in strutture di staff o di business, finalizzati allo sviluppo di competenze professionalizzanti.

Uomo Donna Totale

²⁸²

DIPENDENTI DEL GRUPPO PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO (FULL-TIME/ PART-TIME)

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

TIPOLOGIE DI DIPENDENTI DEL GRUPPO BFF

Come si evince dalla tabella seguente, nel 2022 le donne rappresentano il 55% ca. dei dipendenti, in linea con l'anno precedente.

Con specifico riferimento alle categorie professionali, il 3% ca. appartiene al Top Management (di cui il 14% donne), il 19% ca. dei dipendenti costituisce il Middle Management (di cui il 41% donne), mentre il restante 78% ca. è composto dallo Staff (di cui il 60% donne).

COMPOSIZIONE DELL'ORGANICO DI GRUPPO PER CATEGORIA PROFESSIONALE, GENERE E FASCIA D'ETÀ 2022

CATEGORIA PROFESSIONALE			Uomo					Donna					Totali
		<30 30-50	>50	Tot	% su tot cat.		<30 30-50	>50	Tot	% su tot cat.		<30 30-50	>50	Tot	%
Senior Executive/Executive	0	10	14	24	86%	0	3	1	4	14%	0	13	15	28	3%
Manager/Middle Manager/Coordinator	0	62	30	92	59%	2	49	13	64	41%	2	111	43	156	19%
Specialist/Professional	18	159	89	266	40%	43	231	118	392	60%	61	390	207	658	78%
Totale	18	231	133	382	45%	45	283	132	460	55%	63	514	265		842 100%

COMPOSIZIONE DELL'ORGANICO DI GRUPPO PER CATEGORIA PROFESSIONALE, GENERE E FASCIA D'ETÀ 2021

CATEGORIA PROFESSIONALE			Uomo					Donna					Totali
		<30 30-50	>50	Tot	% su tot cat.		<30 30-50	>50	Tot	% su tot cat.		<30 30-50	>50	Tot	%
Senior Executive/Executive	0	12	10	22	85%	0	2	2	4	15%	0	14	12	26	3%
Manager/Middle Manager/Coordinator	0	61	26	87	56%	0	53	14	67	44%	0	114	40	154	18%
Specialist/Professional	17	178	84	279	41%	49	251	103	403	59%	66	429	187	682	79%
Totale	17	251	120	388	45%	49	306	119	474	55%	66	557	239		862 100%

COMPOSIZIONE DELL'ORGANICO DI GRUPPO PER CATEGORIA PROFESSIONALE, GENERE E FASCIA D'ETÀ 2020

CATEGORIA PROFESSIONALE			Uomo					Donna					Totali
		<30 30-50	>50	Tot	% su tot cat.		<30 30-50	>50	Tot	% su tot cat.		<30 30-50	>50	Tot	%
Senior Executive/Executive	0	15	6	21	84%	0	2	2	4	16%	0	17	8	25	5%
Manager/Middle Manager/Coordinator	0	51	8	59	58%	0	42	1	43	42%	0	93	9	102	19%
Specialist/Professional	23	115	19	157	38%	56	172	23	251	62%	79	287	42	408	76%
Totale	23	181	33	237	44%	56	216	26	298	56%	79	397	59		535 100%

La totalità dei dipendenti è coperta da contratti collettivi, ad eccezione di Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca, dove tali tipologie di contratti non sono previste dalla normativa locale.

Il Gruppo considera la creazione e il mantenimento di un ambiente di lavoro positivo come una priorità, finalizzata alla massima collaborazione reciproca, al lavoro di squadra e al raggiungimento di obiettivi comuni. del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

GRI Content Index

Obiettivi ESG per il 2023

L'ambiente lavorativo è il luogo in cui ognuno può esprimere il proprio potenziale. Pertanto, il Gruppo ritiene essenziale:

• ▶ favorire l'armonia a tutti i livelli di operatività, incoraggiando comportamenti basati sulla correttezza reciproca e vietando espressamente comportamenti che potrebbero generare risentimento o malcontento, o implicare un abuso della propria posizione di autorità;
• ▶ garantire che tutti siano informati in modo chiaro e trasparente sui compiti da svolgere e sugli obiettivi da perseguire;
• ▶ guidare ciascuno dei dipendenti verso il raggiungimento degli obiettivi assegnati, di coerenza con gli obiettivi del team di appartenenza e dei beni aziendali, e motivarli a considerare gli obiettivi comuni come propri;
• ▶ incoraggiare processi e flussi di comunicazione basati su principi di veridicità e accuratezza non solo all'interno del Gruppo ma anche con tutti gli interlocutori della Banca;
• ▶ assicurare l'integrità fisica, culturale e morale delle persone, garantendo un ambiente di serenità e sicurezza.

Il Codice Etico di Gruppo prevede che l'ambiente lavorativo sia privo di atti riconducibili a razzismo, discriminazione e abusi. Il Codice Etico, insieme al Codice di Condotta e alla politica di assunzione e gestione del Gruppo, fornisce linee guida sulle politiche aziendali e sui valori di trasparenza, correttezza e integrità, condivisi da tutti i dipendenti del Gruppo:

• ▶ centralità dell'individuo, che si traduce in tutela della dignità umana, pari opportunità, salvaguardia dell'integrità fisica dei dipendenti, rispetto dei valori di interrelazione con gli altri;
• ▶ salvaguardare e promuovere le differenze, favorendo il dialogo all'interno dell'organizzazione;
• ▶ diligenza, professionalità e promozione delle risorse umane attraverso la valorizzazione professionale;
• ▶ integrità morale, legalità e onestà.

In Italia la contrattazione collettiva (compresa quella di settore del Credito) prevede in caso di rilevanti ristrutturazioni e/o riorganizzazioni (anche se derivanti da innovazioni tecnologiche) l'informazione e la consultazione preventiva dei rappresentanti dei lavoratori con una procedura nell'ambito aziendale della durata complessiva di 125 giorni50. Nelle altre countries si può andare dal minimo di un mese fino a sei mesi, a seconda del paese, e della motivazione della ristrutturazione.

A seguito dell'uscita di Arca e Anima, le cui disdette erano state comunicate nel 2021 e le cui migrazioni in uscita si sono completate nel corso del 2022, a causa delle quali si è registrata una significativa riduzione di alcune attività all'interno della business unit Securities Services, la banca ha avviato delle azioni volte a ridefinire la struttura organizzativa, riadattandola alle mutate esigenze di business. In particolare, si precisa che è in atto una procedura di ristrutturazione che allo stato attuale coinvolge 23 posizioni.

In data 4 novembre si è aperta, pertanto, la Procedura di Informazione e Consultazione sindacale ex. Art. 22 del CCNL del Credito, avente ad oggetto la gestione degli esuberi risultanti. Si precisa che a gennaio 2023 è stata avviata, a seguito di quanto sopra, una procedura di licenziamento collettivo, ai sensi degli Art. 4 e 24 della legge del 23 luglio 1991 n. 223 su un numero ridotto di posizioni (dalle 49 originariamente previste a 23 posizioni), in conseguenza di uscite volontarie e ricollocazioni interne. Tale procedura è tutt'ora in fase di discussione con le organizzazioni sindacali.

⁵⁰⁾ Art. 19 "Ristrutturazioni e/o riorganizzazioni - Trasferimenti di azienda" del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti dei settori del Credito e Finanza del 19 dicembre 2019.

In materia di diversità e pari opportunità, il Gruppo, in modo coerente con il proprio Codice Etico e i regolamenti:

• ▶ garantisce che il rapporto di lavoro si basi sull'eguale dignità delle parti e sul rispetto dei diritti altrui alle legittime aspettative dei dipendenti;
• ▶ valorizza e rispetta la diversità, in tutte le fasi del rapporto di lavoro, evitando ogni forma di discriminazione in base al sesso, all'orientamento sessuale, all'età, nazionalità, stato di salute, opinioni politiche, razza e convinzioni religiose;
• ▶ promuove una cultura basata sul rispetto reciproco, sulla trasparenza e sulla chiarezza delle comunicazioni, attraverso un sereno e chiaro scambio di opinioni;
• ▶ evita qualsiasi forma di discriminazione o favoritismo sia nella fase di assunzione, sia nella gestione del rapporto di lavoro.

Il Gruppo riconosce nei valori della diversità e dell'inclusione risorse chiave volte all'innovazione, alla crescita della produttività e della sostenibilità della Banca e delle sue Controllate. La diversità di competenze, di esperienze, di idee e di punti di vista, infatti, favorisce una migliore comprensione delle esigenze dei clienti e una maggiore competitività sul mercato. La Banca è consapevole che la pluralità e la diversità contribuiscono a migliorare le performance aziendali, oltre a soddisfare le aspettative degli stakeholder sulle tematiche ESG (Environmental, Social, Governance). Il Gruppo crede che l'accrescimento del successo sostenibile nel lungo periodo non possa prescindere dalla valorizzazione della diversità e dal riconoscimento dell'importanza dell'inclusione, ritenendoli un pilastro portante di indirizzo dell'operato della Banca, nell'interesse di tutti gli stakeholder del Gruppo.

Nel periodo di riferimento non sono stati riscontrati casi di discriminazione né particolari situazioni in tale ambito che possano avere un impatto negativo per la Banca e le sue controllate.

Il Gruppo ha adottato la Policy Diversity & Inclusion51 nel mese di dicembre 2022. La Policy definisce i princìpi ispiratori per promuovere costantemente e progressivamente la diversità e l'inclusione all'interno del Gruppo stesso favorendo così un ambiente di lavoro inclusivo per il personale e sostenendo l'impegno a favore della diversità e dell'inclusione quale fattore che esplica effetti positivi nei confronti di tutti gli stakeholder della Banca. Alla base della Policy vi è l'idea che l'obiettivo finale da perseguire per supportare la diversità sia assicurarsi che ogni singola persona abbia accesso alle medesime opportunità e ai medesimi equi trattamento e dunque, da ultimo, che ognuno abbia l'opportunità di essere valutato in base ai propri valori, capacità e meriti, indipendentemente dalla propria razza, etnia, età, sesso, disabilità o altre caratteristiche (quali, a esempio, stato civile e/o parentale) che potrebbero rappresentare un fattore discriminante e consentendo alla Banca, a livello di Gruppo, di accogliere e far crescere i migliori talenti, da assumere sulla base di criteri oggettivi, non discriminatori e, naturalmente, meritocratici.

La Policy è comunicata a tutti i destinatari, ovvero personale e a tutte le persone che operano in nome e/o per conto e/o nell'interesse di BFF e del Gruppo, o che con questi intrattengono relazioni di affari o collaborazioni di altra natura (es. fornitori, consulenti, collaboratori, mediatori); specificatamente per il personale BFF ne è favorita la conoscenza anche attraverso apposite e specifiche iniziative di sensibilizzazione e formazione, proporzionate e calibrate sui ruoli, le responsabilità e le funzioni di ciascuna area di operatività.

⁵¹⁾ Il documento è disponibile al seguente link del sito istituzionale: https://investor.bff.com/it/diversity-inclusion-policy.

Indice Overview

del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

GRI Content Index

Obiettivi ESG per il 2023

All'interno del processo di redazione e/o aggiornamento del Piano Industriale del Gruppo, il Consiglio di Amministrazione della Banca stabilisce, su proposta dell'Amministratore Delegato, sentita la Funzione Human Resources and Organizational Development, in coordinamento con l'Unità Organizzativa Group ESG & Financial Reporting Officer Support, il Piano Operativo per la definizione delle azioni e degli interventi necessari per il conseguimento degli obiettivi di cui alla Policy Diversity & Inclusion. Annualmente l'Amministratore Delegato della Banca presenta al Consiglio di Amministrazione l'aggiornamento sull'esecuzione del Piano Operativo in termini di (i) monitoraggio periodico dei risultati ottenuti sia in termini qualitativi che quantitativi (ii) predisposizione di eventuali azioni correttive, con indicazioni delle relative Funzioni Aziendali competenti. La rendicontazione delle attività intraprese e degli obiettivi raggiunti sono riportati nella DNF.

La Policy è divulgata mediante pubblicazione sui siti internet e intranet delle società del Gruppo, ed è portata a conoscenza dei soggetti di nuova assunzione mediante la consegna del "welcome kit", per favorire una solida consapevolezza sulla sua impostazione, nonché ai fini di trasparenza nei confronti del mercato, circa i princìpi e valori che sono parte integrante del patrimonio culturale della Banca e del Gruppo. La rendicontazione delle attività intraprese e degli obiettivi raggiunti sono riportati nella DNF.

All'interno della Policy viene formalizzato ulteriormente l'impegno ad adottare un approccio proattivo nel favorire le pari opportunità a tutti i livelli, a partire dalla fase di selezione e assunzione delle Persone BFF, che è basata su soli criteri oggettivi e meritocratici sino alla valorizzazione, sempre su base meritocratica, delle propensioni e dei talenti di ciascuno.

In Polonia, i temi di diversity e le pari opportunità sono strettamente regolati dalla legge locale sul lavoro. In particolare, la parità di trattamento in materia di employment verte sui seguenti postulati:

• ▶ indipendentemente dal tipo e dalla modalità di impiego, i dipendenti devono essere trattati allo stesso modo, in termini di sesso, età, disabilità, razza, religione, nazionalità, opinioni politiche, origine etnica, convinzioni religiose, orientamento sessuale;
• ▶ parità di trattamento in materia di occupazione significa non discriminare in alcun modo, direttamente o indirettamente, la vita del lavoratore all'interno dell'organizzazione, ivi compreso il suo sviluppo professionale sino al termine del rapporto.

Il Gruppo BFF offre, in via indifferenziata rispetto al genere, una remunerazione in linea con il mercato, benefit e sistemi di incentivazione aggiuntivi finalizzati sia a migliorare la qualità della vita delle persone sia a valorizzare, su base meritocratica, le relative performance.

BFF al fine di assicurare un monitoraggio costante dei gap retributivi e della neutralità di genere nell'ambito del governo complessivo delle politiche, e in ottemperanza delle disposizioni di cui all'aggiornamento della Circolare 285/13 in materia di politiche e sistemi di remunerazione e incentivazione del 24 novembre 2021 e alle Linee Guida EBA⁵² (2 luglio 2021), ha attivato appositi presidi per assicurare la neutralità di genere delle politiche di remunerazione. Nel dettaglio mette in atto:

▶ informativa annuale al Comitato Remunerazioni e Consiglio di Amministrazione circa l'andamento del gender pay gap («Average Pay Gap» e «Pay Equity Gap») e dei divari di genere nel loro complesso, tipicamente tra giugno e ottobre, in ogni caso in tempo utile per assicurare l'integrazione di eventuali presidi nella politica di remunerazione dell'anno successivo;

⁵²⁾ Le disposizioni introdotte dalla direttiva 2019/878/UE (c.d. CRD V), ripresa dall'EBA, hanno l'obiettivo di rafforzare l'applicazione del principio della parità retributiva di genere per un lavoro uguale o un lavoro di uguale valore che è previsto dall'articolo 157del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE).

• ▶ in presenza di divari retributivi a livello di singolo ruolo maggiori del 10%, la revisione di dettaglio dei processi HR di crescita e adeguamento salariale attraverso l'inserimento di «step di controllo», nei processi di revisione retributiva;
• ▶ in caso di divari particolarmente significativi la valutazione dell'allocazione di «budget» dedicati (politica retributiva «non» neutrale verso il genere discriminato), sempre nel rispetto del budget complessivo approvato dal consiglio di Amministrazione.

È inoltre volontà della Banca integrare nella politica di remunerazione 2022 l'ambition in termini di equità retributiva (neutralità di genere e pari opportunità) e l'istituzione di presidi attivati e sopra menzionati oltreché valutare l'adozione di una policy di Diversità, Equità e Inclusione al fine di sostenere le pari opportunità.

Dalle analisi svolte a valere sul 2022, per quanto riguarda il CdA (escludendo il Presidente), si registra un Gender Pay Gap dell'88,4%, in calo rispetto allo scorso anno in cui il Gender Pay Gap era pari al 109%.

Questo decremento è da giustificarsi con la composizione dei Comitati endoconsiliari.

Il contenimento del Pay Equity Gap (divario retributivo a parità di ruolo o ruolo di pari valore) tra il 2021 e il 2022 in tutte le country, ad eccezione della Polonia, evidenzia una politica retributiva non discriminatoria rispetto al genere, in linea con la nuova Politica sulla Diversity & Inclusion.

Il Gruppo sta inoltre attuando una revisione dei processi di recruiting, crescita e retention del personale, ponendo un particolare focus sul gender gap. Per raggiungere questo obiettivo, si stanno utilizzando strumenti di analisi e monitoraggio, anche basati su indicatori numerici, in modo da valutare con precisione eventuali situazioni di disuguaglianza salariale e adottare le opportune misure correttive.

ITALIA			2022			2021			2020
	UoM.	Uomini	Donne	%	Uomini	Donne	%	Uomini	Donne	%
Top Management	€	151.764	141.250	93%	158.250	133.750	85%	158.618	144.007	91%
Middle Management	€	80.029	63.471	79%	80.390	62.363	78%	77.985	65.748	84%
Staff	€	51.342	45.991	90%	50.061	44.353	89%	46.245	40.701	88%

SALARIO TOTALE MEDIO DEI DIPENDENTI(*)

REMUNERAZIONE TOTALE MEDIA DEI DIPENDENTI(*)

ITALIA			2022			2021			2020
	UoM	Uomini	Donne	%	Uomini	Donne	%	Uomini	Donne	%
Top Management	€	222.708	202.045	91%	216.660	192.848	89%	199.085	187.552	94%
Middle Management	€	100.988	79.047	78%	99.740	73.865	74%	105.136	83.415	79%
Staff	€	58.649	48.229	82%	57.355	46.647	81%	54.063	45.289	84%

^(*) Si fa presente che i dati sono stati rendicontati con riferimento a BFF Bank SpA, sede significativa per il Gruppo in termini di numero di risorse. Il numero di risorse di BFF Bank SpA rappresenta infatti circa il 67% della popolazione aziendale del Gruppo.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

RAPPORTO FRA LA RETRIBUZIONE TOTALE ANNUALE DELLA PERSONA CHE RICEVE LA MASSIMA RETRIBUZIONE E LA RETRIBUZIONE TOTALE ANNUALE MEDIANA DI TUTTI I DIPENDENTI (ESCLUSA LA SUDDETTA PERSONA)

	UoM	2022	2021
BFF Banking Group	%	56,85	40,60

Il rapporto fra l'aumento percentuale della retribuzione totale annuale della persona che riceve la massima retribuzione e l'aumento percentuale della mediana della retribuzione totale annuale di tutti i dipendenti (esclusa la suddetta persona) nel 2022 rispetto all'anno precedente è pari al 14,77%.

Per quanto riguarda le categorie protette, in Italia sono presenti 25 dipendenti soggetti alle norme locali vigenti, di cui una persona appartenente al Middle management e 24 appartenenti allo staff53.

Complessivamente, il Gruppo ha registrato 79 entrate e 107 uscite nel corso del 2022, con un turnover in entrata costante al 9% e un turnover in uscita del 13% nel 2022 quasi in linea con il 2021.

Nel 2022, BFF ha continuato il suo processo di crescita dimensionale, dovuta allo sviluppo del business in Italia e in nuovi mercati. Per quanto riguarda invece le uscite, esse sono state determinate da esigenze manifestate dalle risorse in termini di: nuove opportunità di crescita professionale, ricerca di un diverso equilibrio vitalavoro e, in taluni casi, esigenza di riavvicinamento al nucleo famigliare.

		31.12.2022			31.12.2021			31.12.2020
PAESE	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Italia	16	20	36	16	11	27	19	19	38
Spagna	4	4	8	6	7	13	5	8	13
Portogallo	1	1	2	2	0	2	0	2	2
Polonia	10	19	29	7	25	32	13	24	37
Slovacchia	1	1	2	0	3	3	1	5	6
Rep. Ceca	1	0	1	1	0	1	0	1	1
Grecia	1	0	1	0	2	2	4	2	6
Totale Gruppo BFF	34	45	79	32	48	80	42	61	103

DIPENDENTI ENTRATI NEL GRUPPO BFF PER GENERE

⁵³⁾ Non risulta possibile confrontare il dato con gli altri paesi in quanto la definizione "categorie protette" varia a seconda della legislazione locale.

TURNOVER IN ENTRATA NEL GRUPPO PER GENERE

		31.12.2022			31.12.2021			31.12.2020
PAESE	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Italia	6%	7%	6%	6%	4%	5%	15%	16%	15%
Spagna	16%	14%	15%	23%	23%	23%	19%	28%	23%
Portogallo	14%	33%	20%	29%	0%	20%	0%	50%	20%
Polonia	17%	15%	16%	12%	19%	17%	19%	18%	19%
Slovacchia	20%	10%	13%	0%	27%	19%	17%	50%	38%
Rep. Ceca	100%	0%	50%	100%	0%	33%	n.a.	33%	33%
Grecia	20%	0%	11%	0%	50%	25%	100%	100%	100%
Totale Gruppo BFF	9%	10%	9%	8%	10%	9%	18%	20%	19%

DIPENDENTI ENTRATI NEL GRUPPO BFF PER FASCIA DI ETÀ

		31.12.2022				31.12.2021				31.12.2020
PAESE	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale
Italia	8	25	3	36	2	18	7	27	9	28	1	38
Spagna	3	5	0	8	5	8	0	13	2	11	0	13
Portogallo	0	1	1	2	0	2	0	2	1	1	0	2
Polonia	13	16	0	29	17	13	2	32	20	17	0	37
Slovacchia	0	2	0	2	1	2	0	3	1	5	0	6
Rep. Ceca	0	1	0	1	0	1	0	1	0	1	0	1
Grecia	0	1	0	1	1	1	0	2	0	6	0	6
Totale Gruppo BFF	24	51	4	79	26	45	9	80	33	69	1	103

TURNOVER IN ENTRATA NEL GRUPPO BFF PER FASCIA D'ETÀ

		31.12.2022				31.12.2021				31.12.2020
PAESE	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale
Italia	89%	8%	1%	6%	20%	5%	3%	5%	56%	15%	2%	15%
Spagna	50%	13%	0%	15%	125%	17%	0%	23%	67%	24%	0%	23%
Portogallo	0%	13%	100%	20%	0%	25%	n.a.	20%	50%	13%	n.a.	20%
Polonia	30%	12%	0%	16%	35%	10%	25%	17%	35%	13%	0%	19%
Slovacchia	0%	15%	0%	13%	50%	15%	0%	19%	100%	36%	0%	38%
Rep. Ceca	0%	50%	0%	50%	n.a.	33%	n.a.	33%	n.a.	33%	n.a.	33%
Grecia	0%	13%	0%	11%	100%	14%	n.a.	25%	n.a.	100%	n.a.	100%
Totale Gruppo BFF	38%	10%	2%	9%	39%	8%	4%	9%	42%	17%	2%	19%

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione	Stakeholder e Materialità	Una performance	Etica del Business	Qualità del servizio	Responsabilità – Persone	Obiettivi ESG	GRI Content
		dei Rischi		sostenibile		e Relazioni di fiducia	– Società – Fornitori – Ambiente	per il 2023	Index

DIPENDENTI IN USCITA NEL GRUPPO BFF PER GENERE

		31.12.2022			31.12.2021			31.12.2020
PAESE	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Italia	28	26	54	19	28	47	16	11	27
Spagna	5	7	12	7	7	14	6	9	15
Portogallo	1	1	2	1	1	2	0	0	0
Polonia	12	22	34	16	27	43	18	16	34
Slovacchia	1	2	3	0	0	0	2	5	7
Rep. Ceca	1	1	2	0	0	0	0	2	2
Grecia	0	0	0	0	0	0	0	0	0
Totale Gruppo BFF	48	59	107	43	63	106	42	43	85

TURNOVER IN USCITA NEL GRUPPO BFF PER GENERE

		31.12.2022			31.12.2021			31.12.2020
PAESE	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Italia	10%	9%	6%	7%	10%	8%	13%	9%	11%
Spagna	20%	25%	23%	27%	23%	25%	22%	31%	27%
Portogallo	14%	33%	20%	14%	33%	20%	0%	0%	0%
Polonia	20%	18%	19%	27%	21%	23%	26%	12%	17%
Slovacchia	20%	20%	20%	0%	0%	0%	33%	50%	44%
Rep. Ceca	100%	100%	100%	0%	0%	0%	n.a.	67%	67%
Grecia	0%	0%	0%	0%	0%	0%	0%	0%	0%
Totale Gruppo BFF	13%	13%	13%	11%	13%	12%	18%	14%	16%

DIPENDENTI IN USCITA NEL GRUPPO BFF PER FASCIA D'ETÀ

		31.12.2022				31.12.2021				31.12.2020
PAESE	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale
Italia	2	42	10	54	6	27	14	47	1	18	8	27
Spagna	1	11	-	12	3	9	2	14	1	13	1	15
Portogallo	1	1	-	2	0	2	0	2	0	0	0	0
Polonia	12	21	1	34	12	29	2	43	19	14	1	34
Slovacchia	1	2	-	3	0	0	0	0	1	6	0	7
Rep. Ceca	-	2	-	2	0	0	0	0	0	2	0	2
Grecia	-	-	-	-	0	0	0	0	0	0	0	0
Totale Gruppo BFF	17	79	11	107	21	67	18	106	22	53	10	85

TURNOVER IN USCITA NEL GRUPPO BFF PER FASCIA D'ETÀ

		31.12.2022				31.12.2021				31.12.2020
PAESE	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale
Italia	22%	14%	4%	10%	60%	8%	6%	8%	6%	10%	18%	11%
Spagna	17%	28%	0%	23%	75%	19%	33%	25%	33%	28%	14%	27%
Portogallo	100%	13%	0%	20%	0%	25%	n.a.	20%	0%	0%	n.a.	0%
Polonia	28%	16%	13%	19%	26%	22%	25%	23%	33%	10%	17%	17%
Slovacchia	100%	15%	0%	20%	0%	0%	0%	0%	100%	43%	0%	44%
Rep. Ceca	0%	100%	0%	100%	n.a.	0%	n.a.	0%	n.a.	67%	n.a.	67%
Grecia	0%	0%	0%	0%	0%	0%	n.a.	0%	n.a.	0%	n.a.	0%
Totale Gruppo BFF	27%	15%	4%	13%	32%	12%	8%	12%	28%	13%	17%	16%

del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Etica del Business

Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

GRI Content Index

Obiettivi ESG per il 2023

Sviluppo professionale del capitale umano

Una performance sostenibile

Il Gruppo eroga formazione al personale, al fine di svilupparne competenze, attitudini e capacità, e mantenere un aggiornamento normativo contestuale al business e ai trend di settore.

BFF Academy è il luogo fisico e virtuale in cui vengono condivisi e sviluppati conoscenze, mestieri, tecniche e idee per accrescere le persone e garantire, di conseguenza, la crescita dell'azienda.

L'offerta formativa di BFF Academy ha lo scopo di creare un sapere comune e distintivo dell'identità di BFF Group che, unito al trasferimento di conoscenze, ha l'ambizione di velocizzare i risultati di execution, spingendo l'acceleratore sul senso e sul perché si adottino determinate pratiche interne. Da tale assunto prende vita il pay-off: "Common Behaviours + Knowledge Transfer = Fast Business Results".

Per conseguire tale risultato, il Gruppo BFF ha deciso di agire concretamente su un percorso formativo e di sviluppo che ha portato a:

• ▶ definire un approccio di Gruppo (BFF Academy);
• ▶ allineare il piano formativo alla strategia di BFF Group;
• ▶ integrare il piano di sviluppo personale col piano formativo;
• ▶ supportare maggiormente lo sviluppo di ciascun ruolo professionale;
• ▶ ottimizzare i costi;
• ▶ strutturare una governance semplificata e maggiormente coerente dei processi formativi;
• ▶ utilizzare il LMS (Learning Management System) come strumento gestionale di Gruppo a supporto della formazione.

Obiettivo ultimo dell'Academy è, quindi, garantire lo sviluppo professionale del capitale umano e tramandare le diverse professionalità, con progetti, contenuti e modalità formative diversificate.

Per raggiungere tale obiettivo, BFF Academy si è dotata di una:

A. Architettura Formativa lineare e completa, composta da quattro macroaree in cui far confluire ed organizzare l'intera offerta formativa, sia essa a livello di casa madre, sia a livello locale, ovvero personalizzata per ogni singolo Country.

Di seguito, vengono descritte le quattro macroaree che compongono l'architettura stessa dell'Academy:

1. On-boarding Journey: il percorso interagisce efficacemente con le finalità aziendali, avendo l'obiettivo primario di far conoscere, ai neoassunti e non solo, i prodotti e servizi offerti dal Gruppo e i processi di produzione di valore di BFF (BFF Value Chain). In linea con la strategia del Gruppo, a partire dal 2019 è stata introdotto un percorso di inserimento e accompagnamento trasversale personalizzato in base alle specifiche professionalità, dedicato a tutte le nuove assunzioni. In linea con l'assunto che "molto di quello che apprendiamo, lo apprendiamo grazie agli altri", tale induction prevede un training on the job, in affiancamento allo specialista di mestiere, per illustrare il contesto organizzativo e le persone che lo compongono, il cui fine è quello di accogliere, agevolare e velocizzare l'inserimento in azienda del nuovo dipendente, nonché l'assimilazione della cultura aziendale e dello scopo di quel mestiere specifico.

• 2. Business Area: appare essenziale fornire ai dipendenti, non solo una panoramica generale di tutti i servizi di factoring, di gestione del credito e dei servizi finanziari che caratterizzano il Gruppo BFF e specializzati per i fornitori della Sanità e delle amministrazioni pubbliche, ma anche una conoscenza più specializzata della normativa che sta alla base del business del Gruppo. Da qui, si sviluppa l'offerta formativa inserente la macroarea Business, all'interno della quale trovano ampio respiro corsi inerenti a tematiche specifiche a seconda dell'area o dell'attività di riferimento, come la definizione dei budget, negoziazione di bond e derivati, Internal Audit, Credit Risk, Corporate Governance, formazione legale, finanziaria e amministrativa.
• 3. Cross Tool & Processes: Il piano interviene sulle competenze trasversali relative sia agli strumenti di lavoro generali, sia ai processi di lavoro propri della realtà del Gruppo BFF indispensabili per un aumento dell'efficienza e della produttività, come il Project Management, il pacchetto Office, l'aggiornamento tecnico sugli strumenti e sui processi trasversali, ecc., nonché lo studio e il perfezionamento di altre lingue. All'interno di tale macroarea rientra, inoltre, anche la:

3.a) Formazione obbligatoria

Confluiscono in questo cluster per lo più tematiche di compliance, focalizzate principalmente su privacy, gestione del conflitto di interessi, trasparenza bancaria, codice etico e whistleblowing, antiriciclaggio e antiterrorismo, insider trading, e tematiche di Information Technology quali il trattamento dei dati personali, a seguito del GDPR, oltreché cyber security.

3.b) Formazione in merito alla salute e sicurezza sul lavoro

Le indicazioni nell'erogazione della formazione e dei relativi attestati sulla tematica di salute e sicurezza sul lavoro rispecchiano le figure professionali previste dalla normativa vigente: (i) lavoratori, dirigenti e preposti; (ii) responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione dai rischi (RSPP); (iii) datori di lavoro.

• 4. Soft Skills: l'offerta formativa inerente alle c.d. soft skills intende garantire un'adeguata comprensione del ruolo che tali competenze ricoprono nella vita lavorativa di ciascun dipendente. Si interviene, inoltre, sulla diffusione dei valori fondanti per il Gruppo, come il valore del team, nella convinzione che un clima di lavoro equanime, rispettoso anche delle diversità generazionali, produca degli effetti positivi nello svolgimento di tutte le attività lavorative e sull'integrazione di tutti i dipendenti. La formazione relativa alle soft skills verte su una varietà di temi come abilità nelle negoziazioni, gestione del tempo e dello stress, public speaking e team building. Inoltre, rientra in questa macroarea la formazione manageriale.
• B. Modalità formativa diversificata all'interno dei diversi percorsi formativi e geografie:
• 1. Online comprende iniziative, webinar e corsi formativi Open, ovvero trasversali a tutta BFF Group, nonché locali, ovvero specifici di ogni Country, svolti in e-learning;
• 2. Classroom Based modalità formativa standard che prevede l'interazione dipendente e formatore in presenza;
• 3. Virtual Classroom percorsi di formazione virtuali attraverso attività di relazione, interazione, nonché multimedialità e interattività, con l'obiettivo di riuscire a realizzare un percorso istruttivo mediato dall'ausilio tecnologico;
• 4. Blended integra momenti di formazione tradizionali in aula con momenti di formazione, attraverso la rete Internet.

Indice Overview Governance Stakeholder Una Etica Qualità del Gruppo e Gestione e Materialità performance del Business del servizio dei Rischi sostenibile e Relazioni di fiducia	Responsabilità Obiettivi GRI ESG Content – Persone – Società per il 2023 Index – Fornitori – Ambiente
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------	-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

C. Tipologia formativa divisa tra:

• 1. Formazione Interna comprende percorsi trasversali a tutta BFF Group e locali in ogni Country, la cui progettazione, organizzazione, gestione ed erogazione è curata dalla Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo di Gruppo, e delle unità organizzative Risorse Umane locali, sempre in allineamento con la strategia aziendale.
• 2. Formazione Esterna comprende i corsi formativi proposti dai dipendenti del Gruppo BFF, la cui richiesta esula dall'offerta formativa e c.d. a catalogo per Country. In questa categoria possono essere comprese anche le partecipazioni a corsi formativi professionalizzanti, seminari, convegni e workshop di Business.
• 3. Formazione Personale comprende la formazione organizzata esternamente al Gruppo BFF e finanziata dal Dipendente stesso, dimostrandosi in tale modo la Banca agile e flessibile nel cogliere le esigenze formative delle proprie persone. In questa categoria possono essere comprese anche le partecipazioni a master.
• 4. Formazione Individuale comprende i corsi formativi fruiti singolarmente (c.d. One to One). Tra questa categoria possono essere compresi i corsi linguistici o i corsi tecnici.
• 5. Formazione di Gruppo comprende i corsi formativi fruiti a gruppi omogenei in base al proprio livello di partenza (esempio: office) e ai Bisogni e Obiettivi Formativi.

Nel corso dell'anno 2022, il Gruppo ha erogato complessivamente 21.073 ore di formazione ai propri dipendenti, di cui 12.175 ca. alle donne e 8.898 ca. agli uomini, con una media di circa 25 ore per dipendente.

Nel corso dell'anno 2021, il Gruppo ha erogato complessivamente 32.256 ore di formazione ai propri dipendenti, di cui 18.759 ca. alle donne e 13.497 ca. agli uomini, con una media di circa 37 ore per dipendente. Nel corso dell'anno 2020, il Gruppo ha erogato complessivamente 25.535 ore di formazione ai propri dipendenti, di cui 13.558 ca. alle donne e 11.977 ca. agli uomini, con una media di circa 48 ore per dipendente.

La diminuzione delle ore di formazione è dovuta principalmente al fatto che nel corso del 2022 le attività di integrazione con DEPObank erano già concluse.

Di seguito, vengono riportate le tabelle contenenti i dati per genere e categoria professionale per gli anni 2022, 2021 e 2020.

CATEGORIA PROFESSIONALE		31.12.2022			31.12.2021		31.12.2020
	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Senior Executive/Executive	15	18	16	21	14	19	45	46	45
Manager/Middle Manager/Coordinator	17	28	22	37	37	37	85	42	67
Specialist/Professional	26	26	26	35	40	38	38	46	43
Totale	23	26	25	35	40	37	51	45	48

ORE MEDIE DI FORMAZIONE DI BFF BANKING GROUP PER GENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)

In generale, la formazione erogata viene suddivisa in 4 categorie distinte per area tematica, come sopra decritto. Ai fini di un maggiore dettaglio nella rappresentazione dei dati relativi alla formazione, i dati riportati nel prosieguo sono suddivisi nelle seguenti categorie: Formazione Obbligatoria e Salute e Sicurezza, Soft Skills, Cross Tool & Processes, Business, On boarding.

PERCENTUALE AREE TEMATICHE DI FORMAZIONE DI GRUPPO 2022

In generale, in termini di formazione erogata nel corso del 2022, si rileva un maggiore incremento rispetto al 2021 relativamente alle categorie Business e Formazione obbligatoria.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index
--------	------------------------	----------------------------------------	------------------------------	-----------------------------------	-----------------------	------------------------------------------------------	-----------------------------------------------------------------------	---------------------------------	-------------------------	--

1. Formazione on boarding

In linea con la strategia del Gruppo, già dal 2019 è stata prevista una ulteriore categoria formativa – on boarding journey – che, rispetto al passato, include un percorso di induction personalizzato e trasversale in base alle specifiche professionalità, ed è dedicato a tutti i nuovi ingressi. Tale induction prevede una formazione sul campo, in affiancamento allo specialista di mestiere, che agevola l'inserimento in azienda attraverso l'assimilazione della cultura aziendale.

Nel corso del 2022, sono state erogate 407 ore formative rispetto alle 1.757 ore erogate nel 2021, con una diminuzione del 77%; tale differenza è ascrivibile principalmente al fatto che nel corso del 2022 le attività di integrazione con DEPObank erano già state concluse.

CATEGORIA		31.12.2022			31.12.2021		31.12.2020
PROFESSIONALE	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Senior Executive/Executive	6	0	6	16	5	21	22	-	22
Manager/Middle Manager/Coordinator	45	44	89	160	99	259	90	71	161
Specialist/Professional	119	193	312	659	818	1.477	390	613	1.002
Total	170	237	407	835	922	1.757	502	684	1.185

2. Formazione specifica rispetto all'area di business

La presente categoria di formazione ricopre tematiche specifiche a seconda dell'area o dell'attività di riferimento, come Factoring base, Corporate Governance, Gestione del Rischio di Credito, Budget Analysis "workout".

Nel 2021 è stata lanciata una iniziativa formativa di Gruppo dedicata alla forza commerciale del Dipartimento Factoring & Lending, volta a unificare il processo di acquisizione e retention dei clienti, continuata del 2022 con attività di formazione sulle soft skills. L'iniziativa è stata estesa nel corso dell'anno 2022 anche ad altri gruppi all'interno del dipartimento Factoring & Lending (Top Debtors, Collection) e alla forza commerciale del Transaction Services.

A livello di Gruppo, sono state erogate 4.618 ore ca. nel 2022 e 2.203 ore nel 2021, con un aumento del 110%.

ORE DI FORMAZIONE SPECIFICA ALL'AREA DI BUSINESS PER GENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)

CATEGORIA PROFESSIONALE	31.12.2022				31.12.2021				31.12.2020
	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie
Senior Executive/Executive	116	-	116	4	26	0	26	1	26	13	39	2
Manager/Middle Manager/ Coordinator	475	226	701	4	266	169	434	3	2.939	148	3.087	30
Specialist/Professional	1.601	2.200	3.801	6	683	1.060	1.743	3	1.277	2.759	4.036	10
Total	2.192	2.426	4.618	5	975	1.228	2.203	3	4.242	2.920	7.162	13

3. Processi e strumenti trasversali

Tale categoria di formazione ricopre diverse aree come, ad esempio, lo studio e il perfezionamento di altre lingue, il Project Management e il pacchetto Microsoft Office.

A livello di Gruppo, sono state erogate 8.270 ore nel 2022, in diminuzione del 60% rispetto al 2021, anno in cui erano state erogate 20.886 ore di formazione su processi e strumenti trasversali.

La riduzione delle ore di formazione è da attribuirsi al termine naturale delle attività formative postintegrazione di DEPObank nel Gruppo. Tuttavia, nel corso del 2022, il Gruppo ha focalizzato la propria attività formativa sulla formazione trasversale e cross-country, allo scopo di favorire l'allineamento internazionale e la diffusione di competenze e best practice condivise

ORE DI FORMAZIONE SU PROCESSI E STRUMENTITRASVERSALI PERGENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)

CATEGORIA PROFESSIONALE	31.12.2022				31.12.2021				31.12.2020
	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie
Senior Executive/Executive	74	48	121	4	210	4	214	8	139	6	144	6
Manager/Middle Manager/Coordinator	467	716	1.183	8	2.090	1.671	3.761	24	1.365	1.287	2.653	26
Specialist/Professional	2.609	4.357	6.966	11	5.989	11.021	16.910	25	2.762	4.929	7.690	19
Total		3.149 5.120 8.270		10	8.190	12.695	20.886	24	4.266	6.222	10.488	20

3.a) Formazione obbligatoria

Sono per lo più affrontate tematiche di compliance. Nel corso del 2022, sono stati erogati corsi relativi a: i) privacy, ii) gestione dei conflitti di interessi, iii) trasparenza, reclami e usura, iv) market abuse, v) internal dealing vi) responsabilità amministrativa degli Enti, vii) codice etico e whistleblowing, viii) antiriciclaggio e antiterrorismo, e ix) tematiche di Data Protection quali il trattamento dei dati personali, a seguito del GDPR, x) tematiche di Security Information e Piano di Continuità Operativa.

A livello di Gruppo, sono state erogate 5.531 ore ca. nel 2022, e 5.296 ore ca. nel 2021, in aumento del 4% rispetto all'anno precedente.

ORE DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA DI BFF BANKINGGROUP PERGENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)
-------------------------------------------------------------------------------------------------	--

CATEGORIA PROFESSIONALE	31.12.2022				31.12.2021				31.12.2020
	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie
Senior Executive/Executive	124	17	141	5	132	27	159	6	94	18	112	4
Manager/Middle Manager/Coordinator	443	279	723	5	533	377	910	6	268	178	446	4
Specialist/Professional	2.012	2.655	4.667	7	1.877	2.351	4.228	6	700	994	1.694	4
Total	2.579	2.952	5.531	7	2.541	2.755	5.296	6	1.062	1.191	2.252	4

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione	Stakeholder e Materialità	Una performance	Etica del Business	Qualità del servizio	Responsabilità – Persone	Obiettivi ESG	GRI Content
		dei Rischi		sostenibile		e Relazioni	– Società – Fornitori	per il 2023	Index
						di fiducia	– Ambiente

3.b) Salute e sicurezza sul lavoro

La formazione in merito alla tematica di salute e sicurezza sul lavoro viene erogata attraverso un corso, chiamato "Company Safe course", effettuato in tutte le società controllate del Gruppo. A livello di Gruppo, sono state erogate 707 ore ca. nel 2022, e 836 ore ca. nel 2021, in diminuzione del 15% rispetto all'anno precedente.

ORE DI FORMAZIONE SU SALUTE E SICUREZZA DI BFF BANKINGGROUP PERGENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)

CATEGORIA PROFESSIONALE	31.12.2022				31.12.2021				31.12.2020
	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie
Senior Executive/Executive	41	6	47	2	47	18	65	3	40	6	46	2
Manager/Middle Manager/Coordinator	64	40	104	1	53	28	81	1	49	17	66	1
Specialist/Professional	385	171	556	1	305	386	690	1	106	192	298	1
Total	490	217	707	1	405	432	836	1	195	215	410	1

4. Soft skills

La formazione relativa alle soft skills verte su una varietà di temi come abilità nelle negoziazioni, gestione del tempo e dello stress, comunicazione efficace e cross cultural integration.

A livello di Gruppo, sono state erogate 1.542 ore ca. nel 2022 e 1.279 ore nel 2021, in aumento del 21% rispetto all'anno precedente.

ORE DI FORMAZIONE SU TEMATICHE SOFT SKILL PER GENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)

CATEGORIA	31.12.2022				31.12.2021				31.12.2020
PROFESSIONALE	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie
Senior Executive/Executive	5	0	5	0	20	0	20	1	632	141	773	31
Manager/Middle Manager/Coordinator	61	502	563	4	96	122	218	1	330	89	420	4
Specialist/Professional	253	721	974	1	436	605	1.041	2	750	2.096	2.846	7
Total	319	1.223	1.542	2	552	727	1.279	1	1.712	2.326	4.038	8

Il processo di Performance Management

Il sistema di incentivazione di BFF, strettamente legato alla sostenibilità di lungo periodo, si compone di diversi elementi declinati a seconda del ruolo del dipendente all'interno della struttura aziendale tra i quali, a titolo non esaustivo:

• ▶ piani di incentivazione di breve termine, (MBO);
• ▶ piano di incentivazione di lungo termine, piani di stock option;

Il processo di Performance management comprende l'insieme di attività, approcci e strumenti adottati dal Gruppo al fine di conseguire i propri obiettivi in modo efficiente e puntuale ed è anche volto alla gestione dell'MBO "Management By Objectives", che costituisce l'incentivo annuale di breve termine del Gruppo.

Il modello di Perfomance Management del Gruppo BFF è allineato e integrato agli obiettivi strategici e a un approccio multi-stakeholder e si sviluppa lungo quattro direttrici: Financial view; Process view; People view; Customer view54.

Sulla base di tale modello è stato sviluppato un processo che:

• ▶ ha quale obiettivo comune per tutta la popolazione aziendale all'infuori delle Funzioni di Controllo, del Dirigente Preposto e della Funzione Risorse Umane & Sviluppo Organizzativo -il parametro dell'EBTDA RA, che ben evidenzia il forte legame con la profittabilità ma al contempo anche con la grande attenzione al rischio, garantendo la crescita sostenibile della Banca nel lungo periodo;
• ▶ comprende tra gli obiettivi individuali del personale di competenza del CdA, un driver di diversity (sia di genere che di nazionalità) per le selezioni di posizioni manageriali, che consenta di aumentare la presenza di donne o stranieri nelle posizioni chiave di Gruppo, richiedendo che in almeno il 50% delle short list delle selezioni aperte nell'anno siano presenti donne o persone di nazionalità diversa rispetto al paese per il quale è in corso la selezione;
• ▶ comprende la Customer Satisfaction quale indicatore quantitativo di natura non finanziaria per il Personale Dipendente della Banca, che rappresenta un valido indicatore del livello di sostenibilità del Gruppo nel tempo, poiché misura la soddisfazione del cliente rispetto al servizio offerto.

L'attenzione a parametri di sostenibilità, considerata, dunque, un elemento chiave e strategico per lo sviluppo a medio-lungo termine del Gruppo, si sostanzia nella sensibilizzazione del Personale a una cultura aziendale sempre più inclusiva, sostenibile e attenta ad attirare, sviluppare e trattenere i propri talenti.

In tale contesto, nell'ambito delle proprie politiche di incentivazione la Banca, con l'obiettivo di favorire l'integrazione del Personale, rendendolo compartecipe dei risultati aziendali, sensibilizzare il Personale sulla creazione di valore per il Gruppo e per gli azionisti, promuovendo così la sostenibilità della Banca nel mediolungo periodo, adotta piani di stock option basati sull'assegnazione di opzioni che danno diritto a ricevere azioni ordinarie della Banca.

Tali piani sono diffusi alla popolazione aziendale definita come elegibile e distribuiti in base a criteri di meritocrazia, indipendentemente dall'inquadramento professionale, promuovendo dunque una cultura aziendale tesa al costante miglioramento delle performance della Banca in un'ottica di lungo periodo. Si precisa che la Banca ha esteso, a seguito dell'operazione straordinaria di fusione per incorporazione di DEPObank in BFF intervenuta nel 2021, la Policy di Remunerazione anche ai beneficiari di un piano di management by objectives dell'ex DEPObank.

Come si evince dal grafico che segue, nel 2022, il 93% dei dipendenti – incluso il personale non elegibile - ha ricevuto una valutazione periodica delle performance e dello sviluppo professionale; il restante 7% non è stato sottoposto al processo di valutazione perché in forza in azienda da meno di sei mesi.

⁵⁴⁾ Per maggiori dettagli si rimanda alla "Policy di remunerazione e incentivazione 2023 a favore dei componenti degli Organi di Supervisione Strategica, Gestione e Controllo, e del personale del Gruppo BFF Bank" disponibile al sito: https://investor.bff.com/it/assemblea-degli-azionisti-2023

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

PERCENTUALE DI DIPENDENTI CHE HANNO RICEVUTO UNA VALUTAZIONE PERIODICA DELLE PERFORMANCE E DELLO SVILUPPO PROFESSIONALE 2022

Le iniziative del Gruppo a favore dei propri dipendenti

Welfare aziendale

La Banca ritiene che il benessere dei propri dipendenti sia rilevante ai fini del raggiungimento degli obiettivi del Gruppo. A tal proposito, sono stati sviluppati, nei diversi Paesi, piani di Welfare coerenti con le diverse esigenze dei dipendenti. Tra le varie iniziative attive in Italia vi sono:

• ▶ versamenti integrativi su fondi pensione;
• ▶ buoni pasto;
• ▶ coperture sanitarie estendibili al nucleo familiare;
• ▶ erogazione di un Flexible benefit da utilizzare per una pluralità di esigenze riconducibili, ad esempio, a: – rimborsi delle spese di istruzione per i figli del personale;
• rimborsi delle spese sostenute per la cura di bambini, anziani e persone non auto-sufficienti, sia per l'assistenza domiciliare che per le rette delle strutture assistenziali;
• detrazioni per le spese sostenute per gli abbonamenti ai trasporti pubblici locali, regionali e interregionali;
• erogazione di voucher Ticket Welfare e di buoni d'acquisto per servizi inerenti a sport, cultura, benessere, intrattenimento, viaggi, alimenti e carburante presso strutture convenzionate.

In Portogallo, Slovacchia e Spagna sono attive le seguenti iniziative:

• ▶ buoni pasto
• ▶ copertura sanitaria. Per quest'ultima iniziativa il pacchetto include cure dentistiche, vaccinazioni e altri esami.

In Polonia, infine, è prevista una copertura sanitaria di ampia portata che comprende sia il check-up medico obbligatorio che altri controlli aggiuntivi. Il pacchetto include cure dentistiche, vaccinazioni e altri esami. Nel corso del 2022, è stato erogato un "Bonus Utility" a tutti i colleghi con grade "Specialist" presenti nel Gruppo, fino al limite massimo di 500€, come contributo per i consumi relativi alle utenze domestiche di servizi quali l'acqua, l'energia elettrica e il gas naturale. Tale iniziativa va intesa come supporto ai colleghi, in risposta all'aumento rapido delle utenze sperimentato alla fine del 2022.

CRAL (Centro Ricreativo Aziendale dei Lavoratori)

Sempre in linea con l'interesse che BFF Bank esprime ogni giorno verso il benessere dei propri dipendenti, emerge il contributo sociale che la Banca annualmente versa al "Circolo Culturale, Ricreativo e Sportivo tra i dipendenti di BFF Bank S.p.A.". Tale circolo, parallelamente alla volontà della Banca di suscitare e meglio interpretare le aspirazioni dei lavoratori, assicurando un più ampio e razionale soddisfacimento dei propri dipendenti, attua a favore dei propri soci iniziative nel campo della cultura, dello sport, del turismo, dello spettacolo, dello svago, intese a promuovere la formazione sociale e culturale mediante un sano e proficuo impiego del tempo libero.

Nel corso del 2022, il CRAL ha effettuato diverse donazioni in favore di associazioni di beneficenza che operano sul territorio nazionale: Associazione PEBA Onlus, che sostiene interventi di abbattimento delle barriere architettoniche sugli edifici pubblici, per la consegna di 60 panettoni alle Parrocchie di Milano; Fondazione De Marchi, che realizza i desideri di bambini e ragazzi affetti da gravi problemi e Opera San Francesco per regalare conforto alle persone in Difficoltà. È stata inoltre effettuata una raccolta fondi per emergenza Ucraina, in collaborazione con BFF Bank SpA, per dare un supporto materiale per la grave situazione del conflitto.

del Gruppo Governance e Gestione

dei Rischi

Stakeholder e Materialità Una performance sostenibile

Etica del Business del servizio e Relazioni

Qualità

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Obiettivi ESG per il 2023

GRI Content Index

Town Hall Meetings, convention di Gruppo e altri eventi

Il dialogo su base continuativa con i propri dipendenti è centrale nella strategia dell'Azienda. Allo scopo di promuovere una cultura di trasparenza e di scambio, BFF elabora un piano dedicato di Comunicazione Interna a fronte del quale, in corso d'anno, attiva una serie di iniziative volte a garantire momenti di condivisione,

Le riunioni plenarie, ad esempio, coinvolgono tutti i dipendenti e sono realizzate su base trimestrale per condividere i risultati ottenuti nel periodo e guardare insieme alle aspirazioni future. Anche nel corso del 2022, in continuità con il passato sono state organizzate le riunioni plenarie nei mesi di febbraio, maggio, agosto e novembre.

Si tratta di sessioni on-line che danno l'opportunità a tutti i dipendenti di intervenire, porre quesiti e confrontarsi con le principali tematiche emerse nel periodo di riferimento e durante l'evento specifico. Le sessioni dedicate alle domande e al dibattito hanno una durata media di 40-60 minuti.

Per ogni riunione plenaria è data la possibilità ai dipendenti di collegarsi alla versione in lingua italiana o a quella in lingua inglese.

I due incontri sono identici nella rappresentazione dei dati e della strategia; differiscono nella fase delle domande e del momento di dibattito, che è interamente lasciato alle esigenze dei dipendenti.

Dal 2022 le registrazioni delle riunioni plenarie, ivi incluse le sessioni con le domande, sono disponibili nella Intranet di Gruppo, a partire dai giorni subito successivi. Il tasso di partecipazione alle riunioni plenarie è in media l'87%.

Date	Time	Q&A	Event	Attended*
13-gen-22	9.30	24	Riunione Plenaria (a)	511
13-gen-22	11.30	22	Town Hall INTL (a)	250
11-febr-22	09:30	77	Riunione Plenaria	528
11-feb-22	11:30	20	Town Hall INTL	255
12-mag-22	10:30	60	Riunione Plenaria	506
12-mag-22	14:30	42	Town Hall INTL	254
05-ago-22	09:30	20	Riunione Plenaria	369
05-ago-22	11:30	10	Town Hall INTL	198
11-nov-22	9:30	89	Riunione Plenaria	520
14-nov-22	13:00	21	Town Hall INTL	256

(a) Ed. Speciale HR per Purpose Survey

* è sempre inferiore al numero dei dipendenti effettivi, per via di permessi, ferie, ecc.

Come riportato anche nella Dichiarazione Non Finanziaria dello scorso anno, la Convention di Gruppo, che si ripete su base biennale, si terrà nel 2023, in Polonia, per favorire lo scambio e la collaborazione tra team internazionali.

Alle attività di cui sopra si sommano anche ulteriori iniziative, più piccole e spesso grazie alla spinta dei dipendenti, come, ad esempio, la giornata di volontariato in Slovacchia, a Bratislava per partecipare al più grande evento di questa natura nell'Europa Centrale: Naše Mesto, che si svolge contemporaneamente in diverse città. Lo scorso giugno i colleghi della sede di Bratislava hanno partecipato in team, contribuendo efficacemente al rinnovamento dei parchi della città, rendendo orgogliosi tutti i colleghi del Gruppo, che hanno appreso la notizia e potuto scorrere le foto attraverso la intranet del Gruppo, completamente rinnovata proprio nel 2022.

Lo stesso è avvenuto anche con la partecipazione, a Madrid, alla Women Charity Run ("Carrera de la Mujer"). I colleghi si sono uniti agli oltre 30mila partecipanti per sostenere attivamente la lotta al cancro al seno e i problemi socioeconomici che colpiscono le donne in tutto il mondo, contribuendo in questo modo a una ulteriore sensibilizzazione anche tutti i colleghi del Gruppo.

Ancora nel 2022 il Gruppo ha preferito non ripristinare l'evento ricorrente dedicato alle famiglie "Family Day", che le vede protagoniste. Se la diffusione del Covid-19 dovesse essere mantenuta ai livelli attuali, è previsto che riprendano regolarmente a partire dal 2023.

È stato invece possibile riconfermare la partecipazione di BFF alla V edizione della Iren Utility Cup, tenutasi nel mese di settembre 2022. Si tratta di una regata organizzata da uno dei clienti BFF – Iren – multiutility italiana attiva nei settori dell'energia elettrica, del gas, dell'energia termica per teleriscaldamento, della gestione dei servizi idrici integrati, dei servizi ambientali e dei servizi tecnologici – allo scopo di incentivare una sana competizione sportiva, il lavoro di squadra e la collaborazione.

Quest'anno il Team BFF ha reso tutto il Gruppo particolarmente orgoglioso, vincendo la sfida più importante e portando in salvo due persone naufragate quando la loro imbarcazione, cadendo su un'onda, ha riportato una falla per poi affondare: Un'esperienza emblematica dell'importanza che il Gruppo attribuisce alle persone e al lavoro di squadra.

Tutte le attività di cui sopra sono gestite, nell'ambito del piano annuale di Comunicazione Interna dalla funzione Comunicazione e Relazioni Istituzionali, in collaborazione con la funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo allo scopo di promuovere sempre una cultura condivisa.

INDAGINI

Casa BFF - Survey

Successivamente alla prima Survey di novembre 2021, nel secondo semestre 2022, in avvicinamento all'inizio dei lavori, è proseguita l'attività di collaborazione con i dipendenti delle sedi di Milano direttamente interessate dagli spostamenti futuri presso la nuova sede centrale, attraverso mini-indagini volte a meglio le in di servizi per una migliore esperienza delle persone.

Indice	Overview

del Gruppo Governance e Gestione

dei Rischi Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni

di fiducia

Obiettivi ESG per il 2023

GRI Content Index

Salute e sicurezza dei lavoratori

Il Gruppo BFF è consapevole dell'importanza della salute e della sicurezza sul lavoro e si impegna a diffondere la cultura della sicurezza, così come previsto dal Codice Etico, a tutto il personale e a tutti coloro che, a qualsiasi titolo, possano essere coinvolti o interessati alle attività del Gruppo.

Dal 2015, la Capogruppo dispone di una Policy di Salute e sicurezza, attraverso la quale sancisce il proprio commitment verso un luogo di lavoro salubre e sicuro.

A seguito della chiusura della certificazione OHSAS 18001, in considerazione dei possibili sviluppi futuri, la Banca mantiene attivo e controllato da consulente esterno il sistema di gestione, al fine di operare in conformità con quanto previsto dalla D.Lgs. 81/08 e dalla UNI-INAIL e di porre le basi per una eventuale certificazione ISO 45001.

Grazie al Sistema di gestione adottato, BFF ottempera a quanto previsto dal D.Lgs. n. 81/08 e segue un processo costante di monitoraggio. Il processo di verifica e controllo è affidato al Facilities, il cui Manager è stato nominato responsabile del Sistema di Gestione. Allo stato attuale, in considerazione dei diversi approcci dei Paesi sul tema legato alla Salute e alla Sicurezza, la politica e il sistema coprono solo il perimetro Italia.

Come prescrive la normativa interna e nello specifico con riferimento al "Manuale Sistema di Gestione Salute e Sicurezza" e alla "Procedura di identificazione dei pericoli, analisi dei rischi e definizione delle misure di controllo" (aggiornamenti del 23/03/2021), tutte le attività aziendali, gli impianti tecnologici e le infrastrutture sono oggetto di periodica analisi al fine di meglio identificare il quadro di riferimento dei rischi potenziali, dei possibili pericoli per la sicurezza, sia dal punto di vista generico sia relativi ad ogni attività lavorativa identificata, e individuare tempestivamente così le necessarie misure di mitigazione stabilendo le priorità di intervento.

L'analisi viene svolta, con cadenza almeno annuale, dal Datore di Lavoro ("DL") e dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ("RSPP") con la collaborazione del Medico Competente, del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ("RLS"), e dei Responsabili di Funzione. La determinazione della magnitudo del rischio e il valore del rischio accettabile sono stabiliti dal Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale (D.Lgs. 81/2008, art. 31 e 33) ai quali si demanda, per competenza, l'individuazione di tali fattori.

I risultati della raccolta dati e della valutazione vengono formalizzati annualmente all'interno di un rapporto predisposto dal Datore di Lavoro in collaborazione con il Servizio di Protezione e Prevenzione, denominato "Documento di Valutazione dei Rischi" (un DVR per ciascuna sede operativa).

"Assicurare un ambiente di lavoro che fornisca un adeguato livello di salute e sicurezza dei dipendenti, anche attraverso l'adozione di politiche e iniziative ad hoc".

Tale documento viene messo a disposizione di tutte le risorse coinvolte mediante pubblicazione all'interno del repository documentale interno. Per attestarne l'esistenza con data certa viene, inoltre, trasmesso mediante PEC ufficiale della banca.

In considerazione dell'attività tipica della Banca, il rischio valutato con maggior attenzione è quello dei videoterminalisti.

Si sottolinea che la Banca è impegnata nello sviluppo e miglioramento continuo dell'efficacia del Sistema di Gestione Salute e Sicurezza ("SGSL") aziendale, anche attraverso le seguenti azioni:

• ▶ Segnalazione della necessità di adeguarsi ai requisiti cogenti (derivanti da norme e disposizioni legislative) nazionali e/o locali.
• ▶ Definizione e diffusione della Politica della Sicurezza.
• ▶ Definizione degli obiettivi aziendali per la Sicurezza con i relativi programmi e azioni.
• ▶ Effettuazione dei Riesami periodici del SGSL.
• ▶ Messa a disposizione delle risorse.
• ▶ Partecipazione alle Riunioni Periodiche ex art. 35 del D.Lgs. 81/2008.

Gli obiettivi sono definiti, in genere, su scala annuale; essi sono periodicamente monitorati (durante le Verifiche ispettive interne) e riesaminati (nel corso del Riesame del SGSL) e se necessario sono aggiornati/ modificati. Il responsabile dell'area/processo cui è assegnato un determinato obiettivo ha la responsabilità di verificare lo stato d'avanzamento delle azioni/programmi definiti e l'evoluzione, avvertendo tempestivamente RSGSL circa eventuali ritardi o difficoltà, in modo da poter recuperare tempestivamente.

Nell'ambito dell'organizzazione, è formalmente e sostanzialmente implementato un sistema di controllo reciproco tra le Funzioni, volto a garantire che gli aspetti di SSL siano oggetto di frequente supervisione da parte di soggetti distinti che, nel dettaglio, possono essere dettagliati come segue:

• ▶ Datore di Lavoro;
• ▶ Delegato di Funzione (quando nominato);
• ▶ RSPP (e ASPP quando nominati);
• ▶ RSGSSL;
• ▶ Organismo collegiale di Vigilanza ai sensi del D.Lgs. 231/2001;
• ▶ Funzioni aziendali Compliance e Risk Management.

La "Procedura di Gestione della Comunicazione, della Consultazione e della Partecipazione" prevede che la partecipazione e la consultazione dei lavoratori avvenga coinvolgendo il RLS, che è consultato dal RSPP nei casi previsti dal Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. La consultazione trova successiva documentazione in comunicazioni, verbali di riunione, lista di distribuzione dei documenti.

Il RLS è consultato anche all'emissione dei Documenti del Sistema di Gestione per la Sicurezza (DVR, Procedure). Una copia dei documenti viene consegnata (con particolare riferimento ai Documenti di Valutazione dei Rischi) al RLS che segnala eventuali correzioni o integrazioni.

La consultazione e il coinvolgimento dei lavoratori viene inoltre garantito dal canale di comunicazione aperto a tutto il personale verso il Delegato del Datore di Lavoro.

Chiunque, all'interno di BFF Bank, ha la possibilità di segnalare al Delegato del Datore di Lavoro situazioni potenzialmente dannose o comportamenti pericolosi relativi alla Salute e Sicurezza sul lavoro.

del Gruppo

Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

GRI Content Index

Obiettivi ESG per il 2023

Le comunicazioni interne possono avvenire utilizzando i canali comunicativi aziendali, compreso il dedicati attraverso i quali la segnalazione viene registrata dal SPP (Servizio di Prevenzione e Protezione) e dal Dirigente Delegato. Resta sempre disponibile l'utilizzo del canale Whistleblowing nei casi di segnalazione anonima di eventuali illeciti.

A ogni segnalazione pervenuta al Delegato del Datore di Lavoro, lo stesso, qualora necessario, provvede a rispondere per iscritto fornendo la descrizione degli eventuali interventi previsti.

Con particolare riferimento alla medicina del lavoro e alla sorveglianza sanitaria, è designato allo scopo dal Datore di Lavoro un medico competente in possesso dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all'art. 38 del D.Lgs. 81/2008, il quale collabora con il Datore di Lavoro stesso ai fini della valutazione dei rischi.

Il medico competente è responsabile dell'esecuzione di apposito sopralluogo annuale degli ambienti di lavoro oltreché della programmazione ed effettuazione della sorveglianza sanitaria di cui all'art. 41 D.Lgs. 81/08 attraverso protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici.

Il medico competente istituisce, aggiorna e custodisce sotto la propria responsabilità una cartella sanitaria e di rischio;

È inoltre compito del medico competente di istituire, aggiornare e custodire, sotto la propria responsabilità, le cartelle sanitarie e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria.

Con specifico riferimento alla Polonia, ogni datore di lavoro (qui BFF Polska S.A. e BFF MEDFinance S.A.) è tenuto a proteggere la vita e la salute dei propri dipendenti. A tal fine, deve garantire condizioni di lavoro sicure. I doveri fondamentali del datore di lavoro in materia di salute e sicurezza sul lavoro sono regolati dal capitolo X del Codice del lavoro e dagli atti di esecuzione.

Di seguito, sono riportati i documenti e le norme in vigore nel settore della salute e sicurezza sul lavoro:

Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)	Istruzioni di lavoro sicuro	Registro degli infortuni sul lavoro e della documentazione post-incidente	Registro delle malattie professionali	Le misurazioni dell'illuminazione	Resistenza alle misurazioni tattili	Rapporti di misurazione dei mezzi antincendio	Istruzioni antincendio	Testo Rapporto di evacuazione
-------------------------------------------------------	-----------------------------------	---------------------------------------------------------------------------------------	------------------------------------------------	-----------------------------------------	----------------------------------------------	--------------------------------------------------------	---------------------------	----------------------------------------

Con specifico riferimento alla Spagna, l'azienda garantisce un ambiente di lavoro sicuro ai dipendenti attraverso i servizi di un fornitore esterno (Prevencontrol), con il supporto del quale promuove e cura ogni aspetto della salute e della sicurezza all'interno dei locali in conformità ai requisiti di legge. Non sono tuttavia presenti politiche o procedure formalizzate rispetto a tale tematica.

Nel 2022 si registrano tre infortuni in itinere e 13 infortuni sul lavoro (nel 2021 solo 2 infortuni in itinere).

Nel 2022 si registra un tasso d'infortunio pari a 10 (0 nel 2021) e le ore lavorate dai dipendenti del Gruppo sono pari a 1.294.123 ore (1.351.305 ore nel 2021).

Si fa presente, tuttavia, che, di questi, 10 si sono verificati in Spagna, dove però la normativa vigente assimila i casi di Covid a una situazione di "infortunio sul lavoro" con giorni di assenza dal lavoro.

Covid-19 - Impact and Management

Anche nel primo semestre del 2022 l'emergenza Covid-19, ha continuato a dar luogo a nuove e repentine sfide che hanno testato la capacità di reazione di tante aziende ed evidenziato le qualità delle più resilienti. Nel caso di BFF, è possibile affermare che anche nel corso del 2022 ha attuato una serie di iniziative atte a minimizzare gli impatti sull'ordinario svolgimento dell'operatività, nonché ridurre i rischi di interruzione o degrado della qualità dei servizi offerti alla clientela.

È stato mantenuto attivo il Comitato di Sicurezza d'emergenza - composto da tutte le funzioni di staff centrali – che, preposto a definire le azioni necessarie a contrastare l'emergenza, fin dal principio della pandemia si è riunito su base settimanale. Il Comitato ha continuato a riunirsi, alla fine del periodo emergenziale, con cadenza bisettimanale, per garantire il monitoraggio della situazione e la tempestività dell'intervento in caso di necessità.

La gestione attraverso il Comitato di Sicurezza ha consentito di agire d'anticipo in tutti i Paesi europei in cui il Gruppo è presente, non solo in Italia, dove la pandemia si è manifestata per prima.

È stato potenziato l'accordo con gli operatori di telefonia mobile ed esteso a tutto il Gruppo, al fine di incrementare il traffico dati disponibile sugli smartphone aziendali. Inoltre, i dipendenti sono stati dotati di modem USB, con traffico dati incluso, per garantire un collegamento appropriato senza gravare sulla connessione internet domestica, non sempre adeguata.

Al fine di assicurare che il collegamento di tutti i dipendenti da remoto non generasse rallentamenti all'infrastruttura, il team ICT ha sempre lavorato in background per ottimizzare le connessioni e l'operatività.

Si sottolinea che, al fine di sensibilizzare tutto il personale circa i temi relativi alla sicurezza delle informazioni:

• ▶ è stato lanciato il corso annuale, completamente digitale, sulla sicurezza informatica e sul piano di Business Continuity, la cui fruizione è stata resa obbligatoria a tutti i dipendenti sulla nuova piattaforma LMS del Gruppo, nell'ambito della BFF Academy;
• ▶ sono state effettuate campagne di sensibilizzazione sugli attacchi informatici, sia attraverso sessioni dedicate al Top Management, sia attraverso la circolarizzazione di specifiche pillole formative in tema di security awareness, in particolare sulla sicurezza delle comunicazioni via e-mail e sugli attacchi di phishing. È stata infine potenziata ulteriormente l'infrastruttura di sicurezza attraverso la sostituzione delle soluzioni antimalware e antispam. Il processo di selezione ha portato a scegliere, in entrambi i casi, una piattaforma leader di mercato basata su tecnologie di machine learning e intelligenza artificiale: le soluzioni implementate riducono i rischi in ambito di cybersecurity e innalzano ulteriormente la protezione della società, fornendo copertura da attacchi avanzati.

Mentre sul fronte ICT si attuavano tali azioni, la funzione Human Resources & Organizational Development, con il supporto del team di Facilities Management implementava varie misure per gestire l'emergenza.

Tramite ratifica del Comitato di Sicurezza, con approvazione e/o presa visione degli organi quali il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale, l'Organismo di Vigilanza, oltre al nuovo Comitato Covid-19, il protocollo, venendo meno l'emergenza Sanitaria, è stato gradualmente sostituito da attivi presidi e indicazioni di comportamento utili per mantenere alta l'attenzione della popolazione aziendale nel contenimento diffusione del virus.

Indice Overview

del Gruppo Governance e Gestione

dei Rischi Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business del servizio e Relazioni

Qualità

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Obiettivi per il 2023

ESG

GRI Content Index

Tale protocollo, evolutosi nel tempo, ove necessario, per adeguamento alla normativa vigente, è stato adottato a livello di Gruppo, sempre tenendo conto delle specificità indicate dalle differenti normative locali. Il Protocollo, che ha, tra l'altro, delineato le regole per il lavoro in presenza in ufficio, è sempre risultato volutamente più restrittivo della normativa: ciò per salvaguardare ulteriormente la salute dei dipendenti, minimizzando il rischio. In particolare, per la maggior parte dell'anno 2022, anche al termine del periodo emergenziale, BFF ha garantito la possibilità di lavorare da remoto per 5 giorni su 5, in deroga all'accordo sullo smart working, per i soggetti fragili e per i genitori di minori di 14 anni

Secondo quanto previsto nel Protocollo, non è mai stato consentito il rientro contemporaneo di più del 50% della popolazione aziendale. Anche se a seguito dell'introduzione nuovi DPCM è stato ripristinato a partire da agosto 2021 la possibilità di utilizzo mezzi pubblici, la Banca ha mantenuto la possibilità di utilizzo dei parcheggi interni alle strutture aziendali o mediante rimborso, ove fosse necessario ricorrere a strutture esterne. Fino alla fine del periodo emergenziale è stato anche mantenuto il sistema elettronico di prenotazione della postazione di lavoro e del parcheggio, fruibile da computer o via app, da smartphone, che ha consentito di tracciare e garantire flussi ordinati e coerenti con il Protocollo, secondo cui era prevista la sanificazione continua degli edifici, lettori a infrarossi della temperatura in ingresso, erogatori di gel igienizzante nei punti potenzialmente più critici, quali entrate, uscite, in prossimità di fotocopiatrici e altri strumenti comuni, oltre a tutte le indicazioni e la segnaletica necessaria, in tutti i Paesi, per garantire sempre comportamenti responsabili. Durante lo stesso periodo e in costanza dell'entrata in vigore DPCM sul controllo dei Green-Pass nei luoghi di Lavoro, la Banca ha previsto un controllo giornaliero all'ingresso in modo da impedire accessi a personale sprovvisto, così da garantire maggiormente la salute di tutti i lavoratori presenti in Azienda. L'adozione di tale metodo ha inoltre ulteriormente aumentato il tracciamento e controllo sulle presenze.

La salute delle persone è stata sin dal primo momento il principale obiettivo di BFF. La funzione Human Resources & Organizational Development ha sempre garantito, in tutti i Paesi, un canale di dialogo con il personale entrato in contatto diretto/indiretto con il Covid-19, al fine di fornire tutto il supporto necessario.

Il processo di monitoraggio settimanale dell'andamento dei contagi e il mantenimento del Comitato di Sicurezza hanno garantito estrema velocità, flessibilità e agilità nelle decisioni di Gruppo, consentendo di fatto l'adozione di soluzioni locali all'interno di un framework internazionale.

Sono state adottate immediatamente le misure atte a incoraggiare comportamenti prudenti, ai quali l'azienda ha affiancato anche attenzioni particolari come quella di garantire, ad esempio, pure nelle fasi di lavoro interamente da remoto, la fruizione di ticket restaurant, ove erogati. La capacità di mantenere inalterato il potere di spesa dei dipendenti ha rappresentato un importante elemento di serenità per questi ultimi, in un contesto fortemente incerto, qual è quello di una pandemia.

Da aprile 2022, in concomitanza con l'adozione dello smart working che prevede la presenza in ufficio contestuale per due giorni alla settimana, è stata comunque garantita la possibilità per i soggetti fragili di lavorare da remoto cinque giorni su cinque, a loro maggior tutela. Analogo intervento è stato adottato per i contatti stretti di positivi, con un'interpretazione più restrittiva della normativa e a maggior tutela di tutti.

La risposta del personale BFF è stata di grande impegno e responsabilità: si è registrata una riduzione dell'assenteismo, ed è stata riscontrata una grande disponibilità, da parte di tutti, a fare proprie, nel minor tempo possibile, le nuove modalità di lavoro, soprattutto se si considera che la modalità di smart working non era presente nella cultura e nell'operatività dell'azienda.

L'investimento formativo si è rivelato determinante.

La formazione obbligatoria non si è mai fermata. Anzi, la crescita e lo sviluppo delle competenze del personale sono stati ulteriormente sostenuti: anche in questo caso, la tecnologia ha svolto un ruolo determinante, consentendo la creazione di aule virtuali e blended learning.

Rispetto per i diritti umani

Il Gruppo è da sempre attento al rispetto dei diritti umani. Il rispetto della personalità e della dignità è ritenuto fondamentale per lo sviluppo dell'ambiente di lavoro, così come riportato all'interno del Codice Etico di Gruppo e della Policy Diversity & Inclusion. Pertanto, nel corso degli anni 2020, 2021 e 2022 non si sono riscontrati casi di violazione dei diritti umani.

Si sottolinea, inoltre, che il Gruppo non ammette l'adozione di pratiche che possano essere ricollegate a lavoro minorile e lavoro forzato, sia all'interno delle proprie Società, sia nella catena di fornitura.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

Responsabilità sociale

Nel corso della propria storia, il Gruppo ha sempre promosso ricerca scientifica e iniziative culturali, il cui scopo fosse di approfondire temi di attualità che inevitabilmente influenzano la relazione pubblico-privato: da studi esperiti con l'ausilio di esperti del settore, a eventi di formazione rivolti a clienti e addetti ai lavori, ma anche think-tank con associazioni e università, nonché eventi di cultura e d'arte, dei cui risultati beneficia l'intera collettività.

Nel 2022, in particolare, si vogliono citare due iniziative:

• ▶ Ridefinizione dell'impianto strategico della stessa, in linea con le esigenze della comunità
• ▶ La promozione dell'arte quale motore di crescita per le imprese e la società, attraverso un tour europeo del progetto ART FACTOR – The Pop Legacy in Post- War Italian Art

"La ricerca scientifica e la promozione culturale e artistica quali motori di crescita e sviluppo per la società."

Un nuovo Piano Strategico per Fondazione Farmafactoring

Nata nel 2004, allo scopo di promuovere e valorizzare le attività culturali e di ricerca scientifica precedentemente avviate in seno all'azienda, volte principalmente ad analizzare i modelli di gestione, strutture e governance dei Sistemi sanitari in Italia ed Europa, e in generale della Pubblica Amministrazione, nel corso del 2022, con la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, ha realizzato la necessità di riorientare le scelte strategiche per rispondere in modo agile e più efficace alle nuove esigenze della società.

A questo scopo la Fondazione ha messo a punto un nuovo purpose: "Essere propulsore della trasformazione sostenibile e inclusiva dei sistemi di welfare e di tutela della persona e delle comunità."

Il purpose, validato da un'intensa attività di stakeholder engagement, risponde a un nuovo bisogno: operare in maniera integrata negli ambiti salute, previdenza e inclusione finanziaria, per facilitare la trasformazione anche grazie a possibili scale-up internazionali.

Attraverso il Piano Strategico 2023-2027 la Fondazione si propone di:

• ▶ Promuovere un equo accesso alle cure e contribuire alla sostenibilità del sistema salute
• ▶ Accelerare l'accesso consapevole ai sistemi di welfare integrato
• ▶ Agevolare l'inclusione finanziaria dei "fragili"

La value proposition sarà caratterizzata non più dalla sola ricerca scientifica, ma dalla volontà e dall'abilità di facilitare un cambiamento culturale a livello nazionale e internazionale grazie a programmi di advocacy, di sistematizzazione e di divulgazione della ricerca, a sperimentazioni agili e a programmi di alfabetizzazione, all'attivazione di collaborazioni pubblico-privato e all'avvio di progetti pilota di sperimentazione di politiche di supporto a categorie di soggetti "fragili".

Anche nel 2022 BFF ha contribuito alle attività di Fondazione con una donazione pari a euro 520mila, in linea con gli anni precedenti, oltre a ulteriori commesse per euro 85mila, per complessivi euro 605mila.

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del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni

di fiducia

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Obiettivi ESG per il 2023

L'arte italiana in Europa: ART FACTOR - The Pop Legacy in Post-War Italian Art

L'arte e la cultura sono un'importante forza motrice per perseguire lo sviluppo delle aziende e della società. Così è nato il progetto ART FACTOR – The Pop Legacy in Post- War Italian Art, che si sostanzia dapprima nella pubblicazione dell'omonimo volume in lingua inglese da parte di Skira editore Milan Genève Paris – in distribuzione da aprile 2021 – di un sito interamente dedicato alla collezione, e che ha trovato compimento in una mostra itinerante in Europa.

Grazie a questa iniziativa, la Collezione – che è esposta in modalità̀ permanente presso le sedi BFF di Roma e Milano – è stata presentata in tre dei Paesi europei in cui opera il Gruppo: Slovacchia, Polonia e Grecia, rispettivamente presso le città di Bratislava, Varsavia, Atene.

Nel 2022 le mostre sono state visitate da oltre 2.500 visitatori in presenza, rispettivamente oltre 1.500 a Bratislava, circa 900 a Varsavia e 145 ad Atene (ancora in corso al 31 dicembre 2022, aperta fino al 13 febbraio 2023).

Degno di nota è l'interesse riscosso tra le scuole, di cui diverse hanno visitato la mostra a Varsavia (istituti SWPS e ASP) e ad Atene (Scuola Italiana di Atene, Artistic School of Athens, Ginnasio Keratsiniou).

Per ogni mostra, inoltre, è stato realizzato un virtual tour, disponibile sul sito art-factor.eu al termine del periodo espositivo. I virtual tour sono stati visitati, al 31.12.2022, da oltre 800 visitatori complessivamente.

Il progetto proseguirà per tutto il 2023 e si concluderà l'anno successivo in "Casa BFF", il nuovo headquarter del Gruppo a Milano, dove è in programma la realizzazione di un'area museale dedicata all'esposizione delle opere in modo permanente.

Sostenere la cultura: Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.P.A.

L'impegno di BFF per sostenere la cultura è stato ulteriormente confermato dall'ingresso, nel mese di dicembre 2022, nella compagine azionaria dell'Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.P.A., tramite la sottoscrizione di una quota di partecipazione, pari all'1,25%, nell'ambito dell'aumento di capitale deliberato dalla Società.

La scelta di entrare nella compagine azionaria di Treccani, al fianco di altri esponenti di prestigio - pubblici e privati - del tessuto culturale ed economico del Paese, permette a BFF di arricchire le proprie politiche sociali e di sostenibilità, coinvolgendosi al fianco di uno dei maggiori centri italiani di produzione e diffusione della cultura.

Studi e Ricerche - Nasce BFF Insights

Nel mese di luglio 2022 BFF ha anche annunciato la creazione di BFF Insights, la nuova area studi del Gruppo, che proseguirà e rafforzerà il lavoro di ricerca e di condivisione delle analisi che hanno sempre caratterizzato la relazione di BFF con i clienti e gli stakeholder di riferimento.

Tra queste, l'analisi sull'andamento dei Fondi Pensione Italiani aperti e negoziali – e la relativa elaborazione degli Indici BFF – per i clienti della Banca Depositaria e per gli operatori del settore del risparmio e della previdenza, precedentemente realizzata all'interno della Banca Depositaria.

Proseguendo le buone pratiche avviate negli anni scorsi, BFF ha mantenuto, anche nel 2022, la redazione, su base continuativa, dello studio trimestrale – Macro perspectives on Spainand its regional governments' finances – volto a fornire le tendenze macroeconomiche, che abbiano impatti sul Governo centrale e le Comunità autonome, non solo a quelle aziende che nascono e operano in Spagna, ma anche a tutte quelle realtà straniere che possono avere l'esigenza di approfondire meglio il mercato spagnolo.

Allo stesso modo è stata pubblicata anche una nuova edizione, la quarta, dell'Healthcare Report: "Sanità pubblica europea: un sistema unico per la salute dei cittadini dopo l'esperienza della pandemia di COVID-19", commissionata a Fondazione Farmafactoring e realizzata dal professor Vincenzo Atella e dalla dottoressa Joanna Kopinska⁵⁵.

Sempre grazie al lavoro con Fondazione Farmafactoring è proseguita, anche nel 2022, la collaborazione con l'Università Ca' Foscari Venezia, che consente l'aggiornamento annuale di una banca dati testuale, creata negli anni precedenti, accessibile al pubblico, sui procedimenti di dissesto e di riequilibrio finanziario dei Comuni italiani. Nel tempo, tale piattaforma è stata arricchita di nuove funzionalità, attraverso la raccolta sistematica presso la Direzione Centrale per la Finanza Locale del Ministero dell'Interno della relativa documentazione, e l'eventuale sua integrazione con altra documentazione reperibile on-line.

Il percorso di lavoro con Fondazione Università Ca' Foscari Venezia coinvolge professionalità specifiche nei settori della statistica, della contabilità pubblica, dell'organizzazione finanziaria e bancaria e, non ultime, di area giuridica.

⁵⁵ Vincenzo Atella è professore di Economia all›Università di Roma Tor Vergata e direttore del Dipartimento di Economia e Finanza. È adjunct associate del Center for Health Policy della Stanford University, dove è stato più volte visiting professor, ex direttore scientifico della Fondazione Farmafactoring ed ex presidente dell›Associazione Italiana di Economia Sanitaria (AIES). Ha coordinato diversi progetti europei e ha ricevuto il sostegno finanziario della European Science Foundation. La sua attività di ricerca si concentra sull›economia applicata, con particolare attenzione al settore sanitario. I risultati della sua attività di ricerca sono stati pubblicati su diverse riviste internazionali e libri. Joanna Kopinska è professore assistente (RTDB) di Economia alla Sapienza Università di Roma e borsista del Centro di Studi Economici e Internazionali dell›Università di Roma Tor Vergata, dove ha conseguito anche il dottorato di ricerca in Teoria economica e istituzioni. I suoi interessi di ricerca si concentrano su economia sanitaria, economia del lavoro, economia pubblica e demografia economica. Le sue ricerche più rilevanti sono state pubblicate su Journal of Health Economics, Demography, Labour Economics, Health Policy e altri.

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Stakeholder e Materialità Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

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SEGUE

Obiettivi ESG per il 2023

La collaborazione con le Associazioni di settore

Nel 2022 sono state ulteriormente rafforzate le relazioni con le Associazioni di riferimento in tutti i Paesi in cui opera il Gruppo.

In molte di esse BFF è presente quale esponente degli organi associativi, con l'intento di interpretare le tendenze e migliorare il contesto operativo in cui le imprese, le banche, gli enti pubblici operano, arricchendo l'azione congiunta di comunicazione e condivisione per una maggiore conoscenza ed efficienza del settore di riferimento a beneficio di un pubblico il più ampio possibile.

Nome Associazione
Italia
ABI
AGICI - Finanza d'Impresa
ASSBB - Associazione per lo Sviluppo degli Studi di Banca e Borsa
AMCHAM - American Chamber of Commerce in Italy
Assifact - Associazione Italiana per il Factoring
Associazione Italiana Prestatori Servizi di Pagamento
Assoprevidenza
Assonime
Assosim
Camera di Commercio Francese in Italia
Camera di Commercio Italo-Germanica
Camera di Commercio Spagnola
EPC - European Payments Council
PriBanks
Croazia
Camera di commercio italiana in Croazia
Francia
AFTE - Association Française des Tresoriers d'Entreprise
Grecia
HFA - Hellenic Factors Association
AMCHAM - American-Hellenic Chamber of Commerce
Polonia
PFZ - Polish Factors Association
AMCHAM - American Chamber of Commerce in Poland
PFSz - Polish Hospitals Federation
ZPB - Polish Bank Association
PZPB - Polish Association of Construction Industry Employers

Nome Associazione

Portogallo

ALF - Associação Portuguesa de Leasing, Factoring e Renting

AMCHAM - American Chamber of Commerce in Portugal

Câmara de Comércio e Indústria Luso-Alemã

CCILE - Câmara de Comércio Luso-Espanhola

CCILF - Chambre de Commerce et d'Industrie Luso-Française

HCP - Health Cluster Portugal

Repubblica Ceca

Asociace Výrobců a Dodavatelů Zdravotnických Potřeb - Medical Devices Suppliers Association

Slovacchia

AMCHAM - American Chamber of Commerce in Slovakia

Spagna

AEF - Asociación Española de Factoring

AEB - Asociación Española de Banca

AMCHAM - American Chamber of Commerce in Spain

ASSET - Asociación Española de Financieros de Empresa

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del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni

di fiducia

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Obiettivi ESG per il 2023

Gli Eventi: strumento di condivisione della conoscenza e delle competenze

Ogni evento rappresenta, per il Gruppo, un importante strumento di trasparenza, condivisione e dialogo dei temi rilevanti per i nostri clienti e stakeholder, utili a migliorare le pratiche in essere, mantenendo il ruolo di ponte e facilitatore nelle relazioni commerciali tra pubblico e privato, non solo mediante i nostri servizi, quindi direttamente attraverso l'acquisto e la gestione di crediti di natura commerciale verso gli enti pubblici, ma anche e soprattutto facilitando la comprensione e contribuendo, ove possibile, a una maggiore efficienza del sistema.

Sono stati organizzati o sponsorizzati importanti eventi in corso d'anno in molti Paesi in cui il Gruppo opera. Tra questi, si ricorda la collaborazione con il quotidiano Rzeczpospolita, in Polonia, con cui è stata realizzata una nuova edizione, la settima, del cosiddetto "Hospital Ranking": una classifica unica nel Paese, che premia l'alta qualità delle cure mediche e la performance economica. Si tratta di un'occasione per un dibattito costruttivo intorno alle migliori pratiche e alle soluzioni che possono contribuire a migliorare ulteriormente il sistema sanitario polacco.

Hanno partecipato 317 ospedali, rispetto ai 296 nel 2021.

Anche nel 2022, l'iniziativa ha visto la partecipazione di partner istituzionali, tra i quali la Federazione degli ospedali polacchi e l'Associazione Nazionale Polacca dei Datori di Lavoro degli Ospedali di Provincia, e il patrocinio onorario del Ombudsman dei Pazienti.

Sempre in Polonia BFF ha partecipato per il secondo anno consecutivo anche al Forum Economico di Karpacz, che è la più grande conferenza dell'Europa centrale e orientale, realizzata con l'obiettivo di promuovere il dibattito sullo sviluppo della cooperazione politica ed economica tra Stati membri dell'UE e Paesi extra-UE.

Sono state realizzate svariate e simili iniziative anche in altri Paesi in cui opera il Gruppo; in Italia, ad esempio, BFF ha partecipato a Il Salone dei Pagamenti in qualità di main sponsor.

Promosso da ABI e organizzato da ABIEventi, Il Salone dei Pagamenti è l'appuntamento annuale riferimento nel mondo bancario e dei pagamenti digitali in Italia. Le nuove tendenze dei servizi di pagamento, l'innovazione finanziaria e le evoluzioni del mercato italiano ed europeo, sono stati i temi chiave dell'edizione 2021. L'evento, rivolto a banche, istituti di pagamento, IMEL, istituzioni, aziende, e Pubblica Amministrazione, ha visto BFF protagonista con l'intervento dell'AD Massimiliano Belingheri alla plenaria di apertura, e con un workshop sul futuro dei pagamenti globali, intitolato "Le trasformazioni dei servizi di pagamento: quali sfide e opportunità per i PSP?".

La Banca ha anche partecipato alla XII edizione de Il Salone del Risparmio, organizzato da Assogestioni. È l'evento annuale di riferimento per il mondo del risparmio gestito, che raccoglie tutti gli operatori del settore, le istituzioni, il mondo accademico e i Media, oltre ai risparmiatori, in giornate appositamente dedicate.

Dedicato prevalentemente ai Fondi Pensione, nel mese di giugno 2022, è stato realizzato, in collaborazione con Class CNBC, già partner de Il Salone del Risparmio, un evento ibrido – sia in presenza, sia in streaming – utile a meglio inquadrare il ruolo della Banca Depositaria.

Sempre in questo settore, la Banca è stata, inoltre, al fianco dei propri clienti in occasione del ventesimo Anniversario del Fondo Concreto, del decimo Anniversario del Fondo PerseoSirio e in altrettante occasioni di condivisione e di dibattito. Non sono mancati, ad esempio, i contributi attraverso gli eventi organizzati, in corso d'anno da Pri.Banks o altre associazioni di cui la Banca è membro.

In occasione del 51° Convegno Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria, BFF ha sponsorizzato il Programma "Talentis" dedicato alle startup italiane, con un premio dedicato alla start up con maggiore potenziale di crescita.

E ancora tanti altri momenti di confronto in occasione di eventi locali e internazionali, in Grecia con il Dellphi Economic Forum, in Portogallo in occasione degli European Private Hospital Awards e del III Iberian Summit on Private hospitalization, in Francia con la sponsorizzazione di SantExpo, in Francia con la sponsorizzazione di SantExpo, principale convegno annuale dedicato al settore sanitario, o la partecipazione all'Assises des Delais de Paiment, e tanti altri ancora.

Nell'ambito di tali eventi sono spesso coinvolte Istituzioni locali ed europee, oltre a rappresentanti di associazioni di categoria o camere di commercio, italiane e straniere, di cui spesso il Gruppo è parte, sempre nell'ottica di voler garantire un ampio perimetro di dialogo con i propri clienti e stakeholder.

Iniziative di beneficenza

A seguito del conflitto russo-ucraino, BFF ha ritenuto doveroso sostenere iniziative benefiche per l'Ucraina e la sua popolazione.

Sono state, pertanto, effettuate donazioni alle principali associazioni in Polonia e in Slovacchia, con programmi a sostegno dell'emergenza in Ucraina.

Ci si è mobilitati anche per donare un'ambulanza completamente equipaggiata e nelle disponibilità di una delle società del Gruppo, MedFinance, all'Associazione Polonia-Ucraina, poi consegnata a Mariupol nel mese di aprile.

Per rispondere alla richiesta di tutti i dipendenti, che hanno espresso il desiderio di un loro maggiore coinvolgimento nelle iniziative benefiche a sostegno dell'Ucraina e della popolazione, è stato inoltre creato anche un apposito conto corrente per la raccolta fondi interna, che è stata raddoppiata da BFF e, in collaborazione con Fondazione Fiera Milano e Fondazione Progetto Arca, donata per fornire un aiuto concreto ai profughi ucraini attualmente rifugiati in Polonia.

Sono state realizzate altre iniziative e partecipazioni a fini benefici, ivi inclusa la scelta di fornire gratuitamente il servizio di banca di riversamento per le donazioni in favore di alcune specifiche campagne, tra le quali Croce Rossa Italiana, Save The Children, Soleterre, Fondazione AVSI e UNHCR.

09 Gestione responsabile della catena di fornitura Indice Overview

del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

GRI

Obiettivi ESG per il 2023

Content Index

Gestione responsabile della catena di fornitura

Le forniture del Gruppo sono riconducibili prevalentemente all'approvvigionamento necessario per l'attività caratteristica della Banca.

Secondo il Codice Etico del Gruppo, i rapporti con i fornitori - gestiti da ciascuna Unità Organizzativa, per competenza, nei limiti delle spese assegnate, in fase di definizione di budget annuale - avvengono nel rispetto dei principi di legalità, correttezza e imparzialità, nonché nel rispetto delle procedure interne e dei poteri delegati.

I rischi connessi alla gestione di una catena di fornitura responsabile vengono mitigati dal Gruppo attraverso la sottoscrizione del Codice Etico e del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. n. 231/2001 da parte dei fornitori, nonché attraverso la definizione di apposite clausole all'interno del contratto. Con specifico riferimento ai contratti stipulati con fornitori non connessi alle attività core del Gruppo, è in forza un processo che prevede la selezione di fornitori aventi posizione stabile sul mercato. La firma dei contratti è disciplinata da apposite deleghe di attribuzione dei poteri.

Al fine di gestire in modo strutturato l'Albo Fornitori, a partire dal 2021, la Banca ha adottato un portale fornitori.

Tale Portale Fornitori permette alla Banca di guidare il rapporto con i fornitori strettamente correlato all'intero processo di gestione degli approvvigionamenti, dalla fase iniziale di qualificazione dei fornitori fino alla valutazione a consuntivo delle performance.

Il Portale Fornitori BFF prevede una fase di registrazione iniziale nella quale viene richiesto ai candidati di prendere visione e accettare il Codice Etico BFF e l'informativa Privacy. Il Portale permette di gestire i fornitori per categorie merceologiche sottoponendo, in fase di registrazione, specifici questionari utili per il corretto posizionamento delle controparti nell'Albo Fornitori. Sempre durante la fase di registrazione il portale mette a disposizione dei fornitori un set documentale che, al fine dell'ottenimento della qualifica, dovranno firmare e caricare nella sezione dedicata all'interno del portale: Condizioni generali di fornitura BFF, Informativa sui rischi specifici e sulle misure di prevenzione ed emergenza, Autocertificazione possesso requisiti idoneità tecnico professionale, dichiarazione per presa visione ed accettazione del Codice Etico.

Viene inoltre richiesto ai fornitori l'inserimento nel portale della seguente documentazione: Visura Camerale, Documento Unico di Regolarità Contributiva, Autocertificazione Antimafia e Documento di Bilancio (ove possibile). Tutta la documentazione è soggetta alla verifica e alla conseguente validazione o rifiuto da parte della struttura competente di BFF.

La validità di tutti i documenti inseriti viene monitorata dal Portale che prevede l'invio automatico di notifiche (e-mail) ai fornitori in prossimità delle date di scadenza oppure solleciti successivamente alla data di scadenza.

La conseguita qualificazione al Portale Fornitori non determina in nessun caso il diritto automatico per il Fornitore alla partecipazione alle gare d'appalto o a singole procedure di affidamento di beni o servizi nell'ambito della categoria di sua competenza.

La selezione dei fornitori viene effettuata esclusivamente sulla base della valutazione delle competenze professionali, degli aspetti economici e di mercato, privilegiando controparti in grado di garantire il miglior rapporto qualità/prezzo. In particolare, devono essere attentamente valutate le situazioni di conflitto di interessi e deve essere garantita una selezione basata su criteri di trasparenza e obiettività. Il Gruppo assicura a tutti i fornitori:

• ▶ procedure di selezione chiare e trasparenti, in grado di garantire parità di informazioni e pari opportunità di accesso all'offerta;
• ▶ condizioni di concorrenza corretta e leale nello svolgimento delle trattative, anche attraverso la prevenzione e la lotta a qualsiasi forma di conflitto di interessi, e il perseguimento di interessi diversi da quelli del Gruppo;
• ▶ l'adozione di tutte le misure necessarie a garantire la legalità e la correttezza dei pagamenti, con specifico riferimento a quelli a favore di soggetti diversi da quelli che dismettono beni o prestano servizi o di soggetti esteri o da effettuare su conti correnti di cassa aperti presso istituti di credito esteri;
• ▶ un costante e costruttivo dialogo per individuare aree di miglioramento, con specifico riferimento alla trasparenza e al rispetto dei termini contrattuali, e per favorire una maggiore responsabilità sociale e ambientale lungo tutta la filiera.

Tutti i fornitori sono tenuti a rispettare le disposizioni di legge, i regolamenti e l'etica professionale di Gruppo. Nel caso in cui un fornitore tenga comportamenti in contrasto con quanto sopra, il Gruppo ha la facoltà di adottare misure che possono arrivare anche alla risoluzione del contratto e all'esclusione, temporanea o definitiva, di ulteriori rapporti d'affari, oltre a richiedere il risarcimento degli eventuali danni subiti.

Le entità del Gruppo BFF (controllate e Branch) sono tutte dotate di una specifica procedura relativa all'acquisto di beni e servizi all'interno della quale vengono declinate le modalità di selezione e valutazione dei fornitori e i processi autorizzativi richiesti.

I fornitori del Gruppo BFF possono essere suddivisi in due categorie:

• ▶ fornitori con cui sono sottoscritti contratti per attività direttamente collegate al business, come contratti con fornitori informatici, servizi di revisione e consulenza, fornitori che offrono l'accesso alle informazioni economiche su clienti e fornitori, contratti assicurativi;
• ▶ fornitori con cui sono sottoscritti contratti per attività indirettamente collegate al business, come servizio di pulizia, servizio di comunicazione, organizzazione di eventi per clienti o dipendenti.

"Valutare e selezionare i fornitori sulla base di criteri di sostenibilità ambientale e sociale." Indice Overview del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile

Etica del Business Qualità del servizio e Relazioni

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori

– Ambiente

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Obiettivi ESG per il 2023

La Capogruppo, nella gestione del rapporto con i fornitori, al fine di minimizzare eventuali impatti negativi in materia di salute e sicurezza derivanti dall'interazione della propria attività con l'attività dei fornitori esterni, attua diversi presidi in funzione dell'opera e/o della prestazione concordata. Nello specifico, la Banca provvede a rendere disponibili al fornitore adeguate informazioni sui rischi presenti sul luogo di lavoro ove andrà ad operare, nonché a cooperare all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro che ricadono sull'attività lavorativa oggetto dell'appalto.

Inoltre, a esclusione delle mere forniture di materiale, delle attività di natura intellettuale e delle attività con durata inferiore ai 5 giorni uomo, la Banca provvede ad elaborare uno specifico documento di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI), da allegare al contratto di appalto e/o di opera.

Il DUVRI così come predisposto prevede una durata pari a quella del contratto di appalto e di somministrazione ai sensi dell'art.26 e automaticamente rinnovato in caso di prolungamento e/o di nuovi interventi attinenti all'attività del fornitore e/o comunque aggiornato nel caso di cambiamenti che possano impattare su attuali e/o nuove interferenze.

Tali tipologie di fornitori vengono ulteriormente categorizzati secondo la prestazione offerta, quali servizi e beni. Come rappresentato nella tabella seguente, all'interno della categoria "Altro" vengono raggruppati i fornitori che erogano sia servizi sia beni.

Nel 2022, il Gruppo ha stipulato contratti con un totale di 1.580 fornitori (1.279 nel 2021), di cui 1.175 per la fornitura di servizi (1.110 nel 2021), 131 per la fornitura di beni (59 nel 2021) e 274 fornitori per una combinazione di beni e servizi (164 in più rispetto al 2021).

FORNITORI DI GRUPPO PER TIPOLOGIA

Il Gruppo considera "locali" tutti quei fornitori di beni e servizi che operano nel territorio dell'area di riferimento.

PERCENTUALE DI SPESA DI GRUPPO VERSO FORNITORI LOCALI

Come si evince dalla tabella seguente, nel 2022, l'82% dei fornitori del Gruppo BFF è costituito da fornitori locali56.

PROPORZIONE DI SPESA VERSO FORNITORI LOCALI

PAESE	31.12.2022	31.12.2021	31.12.2020
Italia	79%	90%	94%
Spagna	96%	94%	88%
Portogallo	99%	95%	84%
Polonia	99%	99%	100%
Slovacchia	99%	96%	84%
Repubblica Ceca	82%	97%	95%
Grecia	95%	98%	84%
Totale Gruppo	82%	88%	89%

⁵⁶ Si specifica che, a seguito di un affinamento nella metodologia di calcolo, i dati della Slovacchia e alla Repubblica Ceca relativi al 2021 e al 2020 sono stati modificati, al fine di essere comparabili con quanto calcolato relativamente all'anno 2022.

Responsabilità ambientale

del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

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Etica del Business del servizio e Relazioni

Qualità

di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori

– Ambiente

Obiettivi ESG per il 2023

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Responsabilità ambientale

In linea con i trend di settore, la gestione responsabile degli impatti ambientali risulta essere una tematica rilevante anche per il business a cui BFF appartiene. Il Gruppo non è esposto a rischi ambientali significativi, ciononostante monitora alcuni indicatori relativi al proprio impatto ambientale, limitato all'utilizzo delle risorse in termini di consumi di carta, consumi di energia elettrica, gas e acqua per uso d'ufficio e ai consumi legati agli spostamenti come viaggi aziendali e al parco auto.

A partire dal 2021 è in vigore un nuovo documento che disciplina l'adozione e la gestione all'interno della flotta aziendale di tipologie di vetture a basso impatto ambientale, quali a titolo esemplificativo auto ibride e/o elettriche e si impegna nel continuo a verificare le offerte del mercato adeguando di conseguenza l'offerta ai dipendenti. Nessuna vettura diesel è inclusa nella Car List.

Il Gruppo non dispone di una politica formalizzata rispetto ai temi ambientali, ma si impegna nella gestione delle risorse attraverso la promozione di iniziative dedicate alla riduzione dei consumi come l'efficientamento dell'impianto di illuminazione e iniziative volte alla riduzione dell'impiego della carta. In tale contesto, la Banca all'interno della propria Intranet aziendale – disponibile per tutto il Gruppo – ha creato una nuova sezione "Sostenibilità" interamente dedicata ai temi ESG (disponibile in inglese e in italiano) con l'obiettivo di diffondere una cultura attenta e sensibile all'utilizzo delle risorse.

Più nello specifico, è stato reso disponibile in tale sezione, ad esempio, i) un tool che consente di monitorare l'uso personale della stampante nel tempo, per acquisire una maggiore consapevolezza del proprio corrispondente impatto negativo sull'ambiente (consumo di CO2 , impiego di risorse naturali e di energia) e per aiutare il Gruppo a limitare il più possibile l'uso di carta e ii) un'area dedicata alla condivisione di messaggi di "awareness" e alla diffusione di best practice che ciascun dipendente può liberamente suggerire a tutti i colleghi.

"Identificare e monitorare i principali impatti diretti e indiretti sull'ambiente dovuti alle attività di business, dei consumi energetici relativi agli uffici e dei viaggi di lavoro."

La procedura aziendale relativa alla gestione degli asset "Gestione e smaltimento rifiuti", oltre allo smaltimento, prevede anche la dismissione di laptop e telefoni attraverso donazioni a terzi.

In tale contesto e con specifico riferimento alla scelta dei fornitori con cui collaborare per il servizio di gestione e smaltimento dei rifiuti, la Banca, in coerenza con quanto dichiarato nel Codice Etico, assicura a tutti i fornitori un confronto costante e costruttivo per l'individuazione delle aree di miglioramento della relazione, con particolare riferimento alla trasparenza e al rispetto delle condizioni contrattuali, e per la promozione di una maggiore responsabilità sociale e ambientale lungo la catena di fornitura del servizio.

Sono quindi privilegiati i fornitori che promuovono iniziative ed atteggiamenti virtuosi ed attenti per ridurre il proprio impatto ambientale, che offrono sul mercato prodotti e servizi in grado di ridurre eventuali danni ambientali attestando ove possibile con apposita certificazione i requisiti che garantisco la gestione consapevole e a basso impatto ambientale per lo smaltimento dei rifiuti speciali. I rifiuti, urbani e speciali, devono essere recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell'uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all'ambiente.

Proseguendo nella direzione di adottare politiche sostenibili anche a partire dalla scelta degli uffici del Gruppo – dopo il trasloco in edifici a ridotto impatto ambientale già completato nel 2019 a Roma in Italia e a Lodz in Polonia (edificio che ha ricevuto la certificazione LEED Gold Core & Shell) – è stata aperta una nuova sede a Madrid in Paseo de la Castellana 81. L'edificio che ospita i nuovi uffici, dislocato nel distretto finanziario della capitale, ha ricevuto le certificazioni LEED Platin Core & Shell per gli altissimi standard di sostenibilità, Gold WELL Building Standard come primo in Spagna e quinto in Europa nella categoria Core&Shell e 5/5 stelle nella certificazione DIGA per accessibilità e rispetto della diversity.

Nel corso del mese di dicembre la Banca ha trasferito 180 dipendenti nella nuova sede sita in via Monte Rosa 91 uffici di nuova realizzazione e gestiti dalla società Regus, abbandonando l'edificio di via Mosè Bianchi 6 dove gli impianti risalivano agli anni 90.

Come rappresentato nella precedente Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, nel 2021 BFF ha firmato l'accordo per l'acquisto e lo sviluppo di un'area, di proprietà di Fondazione Fiera Milano, di oltre 3.000 mq e antistante i padiglioni 3 e 4 di FieraMilanoCity, al Portello, per realizzare circa 9.000 mq di superficie costruita fuori terra (7.350mq di superficie lorda) per la nuova sede centrale della Banca.

L'edificio sarà completato entro il primo semestre del 2024 e accoglierà gli oltre 500 dipendenti che oggi operano a Milano. La nuova sede, che prenderà il nome di "Casa BFF", si inserisce in un percorso di rinnovamento progressivo degli ambienti di lavoro del Gruppo già avviato.

Anche il nuovo progetto, ideato dagli Architetti Paolo Brescia e Tommaso Principi di OBR, è volto alla realizzazione di un edificio con certificazione LEED Platinum e WELL Gold, che metta al centro le persone e coniughi integrazione con la città e senso di comunità. Lo caratterizza un Flying Carpet Energetico, che disegna per il quinto prospetto una figura geometrica regolare perfettamente riconoscibile nella mappa della città vista dall'alto.

Con più di 2.400 mq di pannelli fotovoltaici, produrrà circa 360 Megawatt ora, diventando il manifesto dei valori ambientali e di sostenibilità di BFF e generando energia da fonte rinnovabile per soddisfare circa il 65% del fabbisogno dell'edificio.

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Stakeholder e Materialità

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– Ambiente

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Obiettivi ESG

GRI Content

La profonda attenzione del progetto verso gli spazi aperti si riflette anche nell'area libera corrispondente ai tunnel della metropolitana, che viene trasformata in Agorà: uno spazio condiviso che diventerà luogo superurbano di aggregazione, celebrando un rinnovato rito di urbanità.

È proprio il Flying Carpet Energetico che, se da una parte definisce il pronao, attraverso cui si accede all'edificio e che caratterizza la grande terrazza panoramica, dall'altra, offre riparo proprio a quell'Agorà, luogo di tutti.

I nuovi uffici rappresentano, infatti, l'impegno di BFF nel voler contribuire allo sviluppo della città di Milano, in sinergia con il ruolo già svolto da Fondazione Fiera Milano.

L'iniziativa si inserisce in un dialogo unitario con l'attiguo progetto dell'architetto Michele De Lucchi per la costruzione di una struttura alberghiera di proprietà di Fondazione Fiera Milano, destinata prevalentemente a supportare le attività fieristiche e congressuali del vicino MiCo, Milano Congressi.

L'area è stata individuata anche per l'importanza storica che la zona riveste per BFF, trasferitasi nella sede di Via Domenichino nel 1998. La Banca, infatti, ha sempre investito nel dialogo con le città che la ospitano, sia in Italia, sia all'estero.

È stato il 2006, ad esempio, l'anno in cui l'azienda ha commissionato l'opera "Danza" all'artista Gianfranco Pardi, per donarla poi alla città di Milano, a fregio di uno dei principali snodi di accesso del capoluogo, in Piazza Amendola. È quella stessa opera che ha ispirato l'emblema aziendale, in tutte le sue rivisitazioni.

L'arte e la sostenibilità, appunto, sono al centro del progetto complessivo di rivalutazione dell'area, che offrirà facili punti di accesso ai trasporti pubblici, nuove piste ciclabili, e collegherà due aree della città, oggi separate dall'arteria viabilistica di viale Scarampo, attraverso la passerella pedonale che le congiungerà con CityLife e il Monte Stella.

A completare la coerenza di questa progettualità giunge anche la scelta di inserire, nell'ambito di "Casa BFF", un'area museale dedicata alle opere d'arte contemporanea italiana che la Banca ha collezionato a partire dagli anni Ottanta e che oggi è interessata da una mostra itinerante in Europa: "ART FACTOR – The Pop Legacy in Post-War Italian Art".

Gestione delle risorse

A livello di Gruppo, l'utilizzo della carta è limitato all'attività d'ufficio e alle comunicazioni ai clienti.

CONSUMI DI CARTA (T)

Occorre sottolineare che, rispetto ai consumi del 2022, le tonnellate di carta57 utilizzate sono aumentate del 19% circa; ciò in considerazione del rientro a pieno regime di tutte le risorse negli uffici; si ribadisce tuttavia che l'utilizzo della carta è fortemente legato alle necessità di reportistica del business Transaction Services. Giova precisare che gli attuali consumi di carta, se paragonati ai consumi del 2019 (pre-Covid) risultano essere inferiori del 37% ca. (11,34 t nel 2019 vs 7,13 t nel 2022).

L'attività svolta dal Gruppo non prevede l'utilizzo rilevante di acqua e la generazione di relativi sversamenti e impatti significativi.

L'acqua viene utilizzata per uso d'ufficio; in tale contesto si sottolinea che il Gruppo non individua specifici obiettivi sul consumo idrico, stante i limitati impatti che la tipologia di business genera per sua natura. Nel 2022, il Gruppo ha prelevato dalla rete idrica un totale di 10,14 ML di acqua58, di cui 9,16 ML in Italia e 0,98 ML negli altri Paesi. Si precisa inoltre, che per il 2022 solo 3,78 ML sono stati prelevati da zone soggette a stress idrico (le sedi Roma e Madrid)59. Si sottolinea che l'utilizzo di acqua nel Gruppo è limitato ai soli usi civili, e che l'unica fonte di prelievo è quella municipale. L'utilizzo sostenibile delle risorse idriche, soprattutto nelle zone soggette a stress idrico, è fortemente incentivato. Si fa presente che l'aumento del 7% della quantità (ML) di acqua prelevata è da ascriversi al rientro a pieno regime di tutte le risorse negli uffici, essendo stati gli anni 2020 e 2021 caratterizzati dalla pandemia Covid. Si rileva infatti che il prelievo pro-capite dell'acqua nel triennio si è attestato mediamente intorno ai 0,01 ML per persona.

⁵⁷⁾ Il dato relativo ai consumi di carta è stato calcolato sulla base dei costi operativi e dalle fatture dei fornitori. Il dato relativo ai consumi di carta italiano è stato stimato in base alla quantità di risme (Navigator 80, 5 risme da 500 fogli A4) ordinate, moltiplicate per il peso medio di una risma.

⁵⁸⁾ Il dato relativo ai consumi idrici è stato calcolato, per la sede di Via Mosè Bianchi, Milano, attraverso stime calcolate sulla base dei millesimi occupati, per la sede spagnola sulla base del costo medio al m3.

⁵⁹⁾ Per l'individuazione delle aree a stress idrico è stato utilizzato lo strumento Aqueduct Water Risk Atlas del World Resources Institute, come da indicazioni delle linee guida GRI Standard.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

2022 2021 2020 10,14 9,48 7,71 12 10 8 6 4 2 0

PRELIEVI DI ACQUA (ML)

Consumi ed emissioni

Con riferimento all'energia, il Gruppo utilizza gas naturale ed energia termica per il riscaldamento, e preleva energia elettrica dalla rete.

Il Gruppo, nel 2022, ha consumato 8.470 GJ di energia elettrica, di cui 551 GJ derivanti da fonti rinnovabili certificate (garantite da certificati di origine) e riferiti ai consumi delle sedi di Madrid e di Lodz.

Con riferimento ai consumi di gas naturale è stato registrato un consumo pari a 4.789 GJ, in Italia e Spagna. Si fa presente che dal 2022 è stato possibile rendicontare le informazioni circa l'utilizzo del gas anche per la Spagna in quanto conto solo da quest'anno la proprietà del building ha potuto fornire dati più puntuali per ciascun tenant. Si evidenzia, infine, che sempre in Spagna è stato registrato l'utilizzo di gasolio, sempre finalizzato al riscaldamento degli uffici pari a 3.879 l. Nelle sedi polacche, è stato rilevato un consumo di energia termica, pari a 501,60 GJ.

Con riferimento agli altri Paesi dell'Europa Centro Orientale, il riscaldamento viene fornito mediante tecnologie distrettuali attraverso fancoil. Di seguito, si riportano i consumi di gas naturale e di energia elettrica per gli anni 2022, 2021 e 2020 del Gruppo:

CONSUMI DI GAS NATURALE IN GJ PER PAESE (BUILDING)

PAESE	31.12.2022	31.12.2021	31.12.2020
Italia	4.638	3.786	1.732
Spagna	161
Totale Gruppo BFF	4.798	3.786	1.732

ENERGIA ELETTRICA PRELEVATA DALLA RETE IN GJ PER PAESE (BUILDING) (*)

PAESE	31.12.2022	31.12.2021	31.12.2020
Italia	7.197	7060	1901
Spagna	404	193	162
Portogallo	25	26	50
Polonia	745,47	196	243
Slovacchia	-	10	23
Rep. Ceca	12,5	5	5
Grecia	85,47	83
Totale Gruppo BFF	8.469,24	7.573	2.384

ENERGIA TOTALE CONSUMATA IN GJ PER PAESE (BUILDING) (*)

PAESE	31.12.2022	31.12.2021	31.12.2020
Italia	11.835	10.504	3.633
Spagna	704	193	162
Portogallo	25	26	50
Polonia	745	510	590
Slovacchia	-	10	23
Rep. Ceca	12	5	5
Grecia	85	83
Totale Gruppo BFF	13.406	11.331	4.463

Il consumo energetico totale del Gruppo ammonta a 13.406 GJ che corrisponde a ca. 16 GJ di energia consumata per dipendente.

^(*) Con riferimento ai consumi di energia elettrica della Slovacchia nel 2022, la disclosure non viene fornita per la mancata disponibilità di reperimento del dato.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

Con riferimento alle emissioni Scope 160, emissioni dirette, durante il 2022, la Banca ha emesso 257 tonnellate di CO2 derivanti dal consumo di gas naturale ai fini del riscaldamento degli uffici, registrando un aumento rispetto all'anno precedente del 35%. Le emissioni Scope 1, pari a 257 tCO2 corrispondono a 0,31 tCO2 e per dipendente.

L'aumento di tCO2 e emesse è ascrivibile al rientro a pieno regime di tutte le risorse negli uffici, oltreché alla quota parte di consumi rendicontati dalla Spagna

EMISSIONI DERIVANTI DA GAS NATURALE IN tCO² e PER PAESE (BUILDING)

PAESE	31.12.2022	31.12.2021	31.12.2020
Italia	237	190	87
Spagna	20	-	-
Totale Gruppo BFF	257	190	87

EMISSIONI DERIVANTI DA ENERGIA ELETTRICA PRELEVATA DALLA RETE IN tCO² e(*)

PAESE	31.12.2022	31.12.2021	31.12.2020
Italia	630	618	149
Spagna	24	11	11
Portogallo	2	2	5
Polonia	52	41	69
Slovacchia	-	1	1
Rep. Ceca	2	1	1
Grecia	10	10
Totale Gruppo BFF	719	683	235

In merito alle emissioni Scope 261, emissioni indirette legate ai consumi di energia elettrica e calcolate attraverso il metodo Location-Based, che tiene in considerazione il mix energetico nazionale, durante il 2022, il Gruppo ha emesso un totale di 719 tonnellate circa di CO2 , corrispondenti a 0,85 tCO2 e per dipendente, in lieve aumento rispetto al 2021.

⁶⁰ Ai fini del calcolo delle emissioni dirette (Scope 1), sono stati utilizzati i fattori di emissione indicati dalle "Linee guida sull'applicazione in banca degli Indicatori Ambiente del GRI (Global Reporting Initiative)" diffuse dall'Associazione Bancaria Italiana (ABI) ed elaborati dall'Italian Greenhouse Gas Inventory 1990 –2015 – National Inventory Report 2017 – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).

^(*) Con riferimento ai consumi di energia elettrica della Slovacchia nel 2022, la disclosure non viene fornita per la mancata disponibilità di reperimento del dato.

⁶¹ Per il calcolo delle emissioni di CO2 relative allo Scope 2 - Location Based derivanti dai consumi di energia elettrica, sono stati utilizzati i fattori di emissione Enerdata pubblicati da Terna, (fattori 2019 per i dati relativi al 2021). Per il calcolo delle emissioni derivanti dai consumi di energia termica sono stati utilizzati i fattori UK Government GHG Conversion Factors for Company Reporting definiti dal Department for Environmental and Rural Affairs (DEFRA) del governo UK. Si segnala che le emissioni di Scope 2 sono calcolate in tCO2 , a differenza delle emissioni Scope 1, calcolate in tCO2 e.

Le emissioni Scope 362 del Gruppo, altre emissioni indirette, derivano principalmente dai viaggi di lavoro in aereo e treno effettuati dai dipendenti del Gruppo. Nello specifico, i viaggi in aereo e treno effettuati dai dipendenti del Gruppo hanno prodotto 34,4 tonnellate ca. di CO2 nel 2022, corrispondenti a 0,04 tCO2 e per dipendente, 30 tonnellate ca. di CO2 nel 2021.

Nel corso del 2022, anche dando seguito all'obiettivo stabilito in occasione della pubblicazione della precedente edizione della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, in merito alla riduzione delle emissioni anche alla luce dell'introduzione della nuova procedura interna di assegnazione auto a ridotto impatto ambientale, BFF ha iniziato a porre particolare attenzione alla tematica delle emissioni in mobilità. L'applicabilità della procedura ha portato nel corso del 2022 alla riduzione del 25% di auto a benzina/diesel, sostituite con auto ibride, per le quali si è stimata una riduzione, rispetto al 2021, del 9% di emissioni in mobilità; proseguendo in tale percorso, BFF prevede, nel 2023, di ridurre le proprie emissioni in mobilità derivanti dal parco auto aziendale del 19%63 rispetto al 2021. Per corroborare tale attenzione sta, inoltre, valutando l'adozione di un tool che consenta il monitoraggio puntuale delle emissioni in mobilità.

⁶² Per il calcolo delle emissioni Scope 3 sono stati utilizzati i fattori di emissione dell'EPA Center for Corporate Climate Leadership - Emission Factors for Greenhouse Gas Inventories, Last Modified: 1 April 2021. Si segnala che le emissioni di Scope 3 sono calcolate in tCO2 , a differenza delle emissioni Scope 1, calcolate in tCO2 e.

⁶³ Il raggiungimento di tale obiettivo è soggetto al rispetto delle tempistiche di consegna delle auto da parte delle case automobilistiche.

del Gruppo

Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità

Una performance sostenibile Etica del Business

Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

GRI Content Index

Obiettivi ESG per il 2023

Tabella di riconduzione tra i temi materiali e relativi impatti identificati tramite gli SDGs

Temi materiali	Impatti negativi attuali o potenziali individuati a partire dagli UN SDG
PERFORMANCE ECONOMICHE	Variazione del valore delle attività e della solidità patrimoniale del Gruppo per gli investitori ▶ Incremento dell'instabilità e dell'incertezza del sistema bancario e finanziario ▶ Variazione del valore distribuito agli stakeholder, inclusi partner commerciali, fornitori e ▶ dipendenti del Gruppo
CATENA DI FORNITURA	Sostegno a pratiche aziendali, produttive e di business nocive per la comunità e la catena del ▶ valore, quali il mancato rispetto dei diritti dei lavoratori e della sicurezza sul lavoro Approvvigionamento da attività non sostenibili in termini di produzione di rifiuti, inquinamento ▶ e utilizzo di materie prime e risorse naturali Variazione dei costi sostenuti dal Gruppo, con implicazioni per la creazione e distribuzione di ▶ valore
LOTTA ALLA CORRUZIONE ED ETICA DI BUSINESS	Promozione di pratiche di business scorrette nel Gruppo e presso i partner commerciali ▶
PROCESSI DI GOVERNANCE E DECISIONALI	Mancata attribuzione di ruoli e responsabilità per lo svolgimento delle attività di business e in ▶ particolare le iniziative di sostenibilità Inefficace implementazione delle strategie e dei processi del Gruppo a partire dalla mancata ▶ integrazione dei fattori di sostenibilità nella normativa interna
CAMBIAMENTO CLIMATICO E TRANSAZIONE VERSO UN'ECONOMIA SOSTENIBILE	Adozione di approvvigionamenti energetici e pratiche di mobilità ad alta intensità emissiva ▶ Incremento delle emissioni connesse all'operatività del Gruppo ▶ Contributo all'Incremento dell'anomalia termica rispetto ai livelli preindustriali ▶ Incremento della frequenza eventi climatici estremi, e della vulnerabilità del Gruppo agli stessi ▶ Promozione di una transizione climatica e ambientale disordinata e tardiva ▶
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO	Incremento dei pericoli a cui sono soggetti i lavoratori dipendenti e non dipendenti del Gruppo ▶ Incremento della frequenza di incidenti sul lavoro ▶
DIVERSITÀ, INCLUSIONE, UGUAGLIANZA NELLE OPPORTUNITÀ E REMUNERAZIONE	Incremento della frequenza di incidenti di discriminazione ▶ Incremento della disparità di genere dal punto di vista della remunerazione, della ▶ responsabilità e delle opportunità di crescita professionale Riduzione della motivazione e dell'engagement dei dipendenti e incremento del turnover in ▶ uscita Trasmissione dei valori e della cultura aziendale del Gruppo con riferimento alla gestione ▶ dell'ambiente di lavoro
DIRITTI UMANI	Incremento dei casi di violazione dei diritti umani nell'operatività del Gruppo o nella catena del ▶ valore, con particolare riferimento a fornitori e partner commerciali Violazione o adozione di pratiche lesive delle convinzioni internazionali relative ai i diritti umani ▶ e dei lavoratori, a partire dal modern slavery

Temi materiali	Impatti negativi attuali o potenziali individuati a partire dagli UN SDG
ENERGIA	Variazione dei consumi energetici del Gruppo e delle conseguenti emissioni inquinanti e ▶ climalteranti Operatività tramite sedi, mezzi, dispositivi inefficienti dal punto di vista energetico ▶ Incremento dei costi connessi agli approvvigionamenti energetici, con conseguenti impatti ▶ sulla performance economica del Gruppo
GESTIONE DELLE RISORSE UMANE	Perdita, riduzione o mancato aggiornamento di competenze chiave per l'operatività e il ▶ business del Gruppo Mancata promozione della crescita personale e professionale dei dipendenti ▶ Ridotta soddisfazione dei dipendenti sul luogo di lavoro e incremento del turnover in uscita ▶
TUTELA DEL LAVORO E DEI DIRITTI DEI LAVORATORI	Adozione di pratiche di business nocive per i diritti dei lavoratori ▶ Conflitto e mancato dialogo con le Parti sociali ▶ Miglioramento dell'equilibrio vita personale-vita lavorativa e dell'ambiente di lavoro ▶ complessivo del Gruppo
COMUNITÀ LOCALI	Riduzione e/o cattiva gestione dell'indotto per le realtà di riferimento in cui opera il Gruppo ▶ Rafforzamento o indebolimento del dialogo con le comunità locali , sulla base dell'efficace ▶ promozione di iniziative a impatto positivo
INNOVAZIONE E TECNOLOGIA	Obsolescenza dei gestionali e delle tecnologie del Gruppo, con conseguenze per l'efficienza e ▶ l'efficacia nell'operatività e nel business Mancata rispondenza delle attività e dei servizi del Gruppo all'evoluzione delle esigenze ▶ dei clienti, con particolare riferimento a modifiche del contesto normativo e di mercato e all'integrazione dei fattori di sostenibilità Offerta di servizi e soluzioni inadeguate in termini di sicurezza dei dati, accessibilità, efficacia, ▶ efficienza dei costi
SODDISFAZIONE DEI CLIENTI E TRASPARENZA DELLE INFORMAZIONI SU PRODOTTI E SERVIZI	Erosione della fiducia della clientela per i servizi e il business del Gruppo ▶ Commercializzazione e distribuzione di servizi inadeguati alle esigenze della clientela ▶ Promozione o adozione di pratiche di business poco trasparenti in termini di informative alla ▶ clientela, comunicazioni commerciali, rendicontazione
PRIVACY E SICUREZZA DEI DATI	Perdita o furto dei dati della clientela, dei dipendenti e dei partner commerciali, con ▶ conseguenti danni reputazionali e per la fiducia della clientela Interruzione del business connessa alla perdita, danneggiamento o malfunzionamento di ▶ infrastrutture informatiche o basi dati critiche
MATERIALI	Spreco di materie prime e utilizzo inefficiente delle forniture e delle utenze del Gruppo ▶

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index
--------	------------------------	----------------------------------------	------------------------------	-----------------------------------	-----------------------	------------------------------------------------------	-----------------------------------------------------------------------	---------------------------------	-------------------------

Obiettivi ESG per il 2023

Legenda: 100%	75%	50% 25% 0%
TEMA	%	OBIETTIVI	DNF
		Integrazione dei fattori ESG all'interno della strategia del Gruppo.	2023
STRATEGIA		Valutazione dell'adozione di una Policy CSR di Gruppo.	2023
		Strutturazione di un Gruppo di lavoro manageriale Sostenibilità. Tale obiettivo viene posticipato al 2022.	2022
		Erogazione di specifiche sessioni formative in ambito ESG per il Consiglio di Amministrazione.	2023
		Ottenere un CORErating - ESG. Tale obiettivo è stato ripianificato per il secondo trimestre 2022. Nel corso del 2021 sono state portate avanti differenti iniziative tese all'identificazione di punti di miglioramento nell'ottica dell'avvio del percorso verso l'ottenimento di un rating ESG solicited.	2022
GOVERNANCE MERCATO FINANZIARIO		Migliorare nel continuo la comunicazione con le società di rating ESG. Il conseguimento di tale obiettivo è stato avviato nel 2020. Si tratta di un obiettivo ongoing.	2022 2023
		Adottare una strategia di comunicazione con le società di rating coerente, trasparente compliant alle iniziative ESG che il Gruppo sta intraprendendo. Obiettivo ongoing.	2022 2023
		Integrazione della politica di remunerazione 2022 con l'ambition in termini di equità retributiva (neutralità di genere e pari opportunità). Obiettivo ricorrente (ambition a 5 anni).	2022 2023
		Valutazione dell'adozione di una policy di Diversità, Equità e Inclusione al fine di sostenere le pari opportunità.	2022

TEMA	%	OBIETTIVI	DNF
QUALITÀ DEL SERVIZIO E RELAZIONI DI FIDUCIA		Potenziare e dare sistematicità alle attività di ascolto alla clientela, attraverso l'esecuzione della Survey anche in altri paesi in cui il Gruppo opera . Nel 2020 è stato ampliato il perimetro a clienti presenti in più Paesi. Nel 2021 è stato ampliato il perimetro anche alla Polonia e alla Grecia. Nel 2022 è stato ampliato il perimetro anche al business del Transaction Services.	2020 2021 2022
RESPONSABILITÀ SOCIALE		Garantire iniziative benefiche a supporto delle comunità locali Obiettivo ongoing. Ulteriore sviluppo delle attività di Fondazione su perimetro estero,	2021 2022 2022
		in linea con il piano strategico della Fondazione. Mantenimento dei bassi livelli di consumo di carta.	2022
		Obiettivo ricorrente. Valutazione dell'adozione di una Environmental Policy.	2023 2023
		Valutazione circa l'adozione di un tool per il tracciamento delle emissioni in mobilità.	2023
RESPONSABILITÀ AMBIENTALE		Avviare la sensibilizzazione dei dipendenti sul risparmio energetico, sulla raccolta differenziata e il riutilizzo dei materiali. Creata apposita sezione nella intranet aziendale con focus sui temi della sensibilizzazione ambientale e attenzione allo spreco.	2021 2022
		Riduzione delle emissioni anche alla luce dell'introduzione della nuova procedura interna di assegnazione auto a ridotto impatto ambientale	2023
		Trasferimento della sede principale in green building.	2024

Indice	Overview	Governance	Stakeholder	Una	Etica	Qualità	Responsabilità	Obiettivi
	del Gruppo	e Gestione dei Rischi	e Materialità	performance sostenibile	del Business	del servizio e Relazioni di fiducia	– Persone – Società – Fornitori – Ambiente	ESG per il 2023

Indice dei Contenuti GRI

Dichiarazione d'uso:	BFF Bank S.p.A. ha presentato una rendicontazione in conformità agli Standard GRI per il periodo 01/01/2022 - 31/12/2022
UtilizzoGRI 1:	GRI 1 - Principi Fondamentali - Versione 2021
Standard di settoreGRI pertinenti:	N/A - si attenderà la pubblicazione dello standard di settore specifico

STANDARD GRI / ALTRA FONTE Informativa	Ubicazione	Omissione*	SDGs
INFORMATIVE GENERALI
GRI 2 - InformativeGenerali - versione 2021
2-1 Dettagli organizzativi	Pag. 10, 16-17
2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell'organizzazione	Pag. 10
2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e punto di contatto	Pag. 10
2-4 Revisione delle informazioni	Pag. 11
2-5 Assurance esterna	Pag. 11, 176-181
2-6 Attività, catena del valore e altri rapporti di business	Pag. 14-23, 149-153
2-7 Dipendenti	Pag. 106-111		8
2-8 Lavoratori non dipendenti	Pag. 106-111		8
2-9 Struttura e composizione della governance	Pag. 32-37		5; 16
2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo	Pag. 32		5; 16
2-11 Presidente del massimo organo di governo	Pag. 35		16
2-12 Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti	Pag. 39-40		16
2-13 Delega di responsabilità per la gestione di impatti	Pag. 39-40
2-14 Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione di sostenibilità	Pag. 39-40		16
2- 15 Conflitti d'interesse	Pag. 31
2-16 Comunicazione delle criticità	Pag. 73
2-17 Conoscenze collettive del massimo organo di governo	Pag. 31		16
2-18 Valutazione della performance del massimo organo di governo	Pag. 31		16
2-19 Norme riguardanti le remunerazioni	Pag. 104-105, 114-116		5
2-20 Procedura di determinazione della retribuzione	Pag. 104-105, 114-116		5
2-21 Rapporto di retribuzione totale annuale	Pag. 116
2-22 Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile	Pag. 6-9
2-23 Impegno in termini di policy	Pag. 43-45 Le politiche che il Gruppo adotta sono specificate in corrispondenza della trattazione di ciascun tema materiale.
2-24 Integrazione degli impatti in termini di policy	Pag. 43-45
2-25 Processi volti a rimediare impatti negativi	Pag. 41-45 I processi che il Gruppo adotta sono specificati in corrispondenza della trattazione di ciascun tema materiale
2-26 Meccanismi per richiedere chiarimenti e sollevare preoccupazioni	Pag. 72-73, 134
2-27 Conformità a leggi e regolamenti	Nel corso del 2022 BFF Bank S.p.A. non ha ricevuto multe significative né sanzioni non monetarie per il non rispetto di leggi e regolamenti ambientali.

(*) Requisiti omessi, ragione dell'omissione, spiegazione.

GRI Content Index

STANDARD GRI / ALTRA FONTE
Informativa	Ubicazione	Omissione*	SDGs
2-28 Appartenenza ad associazioni	Pag. 144-145		17
2-29 Approccio al coinvolgimento degli stakeholder	Pag. 47-57
2-30 Contratti collettivi	Pag. 111
TEMI MATERIALI
GRI 3 - InformativeGenerali - versione 2021
3-1 Processo di determinazione dei temi materiali	Pag. 47-57
3-2 Elenco dei temi materiali	Pag. 56
PERFORMANCE ECONOMICHE
Prestazioni economiche
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 58-61
GRI 201: Prestazioni economiche 2016
201-1 Valore economico direttamente generato e distribuito	Pag. 61		8
Imposte
GRI 207:Tasse 2019
207-1 Approccio alla fiscalità Informativa	Pag. 47-57, 80-81		10
207-2 Governance fiscale, controllo e gestione del rischio	Pag. 80-83		10
207-3 Coinvolgimento degli stakeholder e gestione delle preoccupazioni in materia fiscale	Pag. 80-83		10
207-4 Rendicontazione Paese per Paese	Pag. 80-83		10
CAMBIAMENTO CLIMATICO E TRANSIZIONE VERSO UN'ECONOMIA SOSTENIBILE
Materiali
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 155-163
GRI 301: Materiali 2016
301-1 Materiali utilizzati per peso o volume	Pag. 158-159		8; 12
Acqua e scarichi idrici
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 155-163
GRI 303:Acqua e scarichi idrici 2018
303-1 Interazione con l'acqua come risorsa condivisa	Pag. 159-160		6; 12
303-2 Gestione degli impatti correlati allo scarico di acqua	Pag. 159-160		6; 14
303-3 Prelievo idrico	Pag. 159-160		6; 14
Emissioni
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 155-163
GRI 305: Emissioni 2016
305-1 Emissioni dirette di GHG (Scope 1)	Pag. 160-163		7; 13
305-2 Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2)	Pag. 160-163		7; 13
305-3 Altre emissioni indirette di GHG (Scope 3)	Pag. 160-163		7; 13
305-4 Intensità delle emissioni di GHG	Pag. 160-163		7; 13

^(*) Requisiti omessi, ragione dell'omissione, spiegazione.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica del Business	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Obiettivi ESG per il 2023	GRI Content Index

STANDARD GRI / ALTRA FONTE Informativa	Ubicazione	Omissione*	SDGs
ENERGIA
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 155-163
GRI 302: Energia 2016
302-1 Energia consumata all'interno dell'organizzazione	Pag. 161		7; 13
LOTTA ALLA CORRUZIONE ED ETICA DI BUSINESS
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 72-78
GRI 205:Anticorruzione 2016
205 -1 Operazioni valutate per i rischi legati alla corruzione	Pag. 72-78		10; 16
205-2 Comunicazione e formazione in materia di politiche e procedure anticorruzione	Pag. 72-78		10; 16
205-3 Eventuali episodi di corruzione riscontrati e attività correttive implementate	Pag. 72-78		10; 16
GRI 206: Comportamento anticompetitivo 2016
206-1 Azioni legali relative a comportamento anticompetitivo,	Pag. 73		10; 16
attività di trust e prassi monopolistiche
CATENA DI FORNITURA
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 149-153
GRI 204: Pratiche di approvvigionamento
204-1 Proporzione di spesa verso fornitori locali	Pag. 152-153		11; 12
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 132-136
GRI 403: Salute e sicurezza sul lavoro 2016
403-1 Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro	Pag. 132-136		3; 8
403-2 Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti	Pag. 132-136		3; 8
403-3 Servizi di medicina del lavoro	Pag. 132-136		3; 8
403-4 Partecipazione e consultazioni dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza	Pag. 132-136		3; 8
403-5 Formazione in materia di salute e sicurezza	Pag. 126		3; 8
403-6 Promozione della salute dei lavoratori	Pag. 132-136		3; 8
403-7 Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza	Pag. 132-136		3; 8
403-9 Infortuni sul lavoro	Pag. 134		3; 8
DIVERSITÀ, INCLUSIONE, UGUAGLIANZA NELLE OPPORTUNITÀ E REMUNERAZIONE
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 106-119
GRI 405: Diversità e pari opportunità 2016
405-1 Composizione degli organi di governo e suddivisione dei dipendenti per categoria rispetto al genere, età, appartenenza a categorie protette e altri indicatori di diversità	Pag. 111		5; 10
405-2 Rapporto dello stipendio base e retribuzione delle donne rispetto agli uomini	Pag. 115		5; 10
GRI 406: Non discriminazione 2016
406-1 Episodi di discriminazione e misure correttive adottate	Pag. 113		5; 8

SEGUE

(*) Requisiti omessi, ragione dell'omissione, spiegazione.

STANDARD GRI / ALTRA FONTE
Informativa	Ubicazione	Omissione*	SDGs
PRIVACY E SICUREZZA DEI DATI
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 95-101
GRI 418: Privacy dei clienti 2016
418-1 Denunce comprovate riguardanti le violazioni della privacy dei clienti e perdita di dati dei clienti	Pag. 95-96		9; 10; 16
GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
Occupazione
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 103-119
GRI 401: Occupazione 2016
401-1 Numero totale e tasso di assunzione e turnover del personale	Pag. 117-119		8; 10
GRI 402: Gestione del lavoro e delle relazioni sindacali 2016
402-1 Periodi minimi di preavviso in merito alle modifiche operative	Pag. 112		8; 10
Formazione
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 120-131
GRI 404: Formazione e istruzione 2016
404-1 Ore di formazione medie annue per dipendente, per genere e per categoria	Pag. 120- 126		4; 8
404-3 Percentuale di dipendenti che ricevono rapporti regolari sulla performance	Pag. 126-128		8
e sullo sviluppo della carriera, per genere e per categoria di dipendente
SODDISFAZIONE DEI CLIENTI E TRASPARENZA DELLE INFORMAZIONI SU PRODOTTI E SERVIZI
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 85-101
GRI 417: Marketing ed etichettatura 2016
417-3 Casi di non conformità riguardanti comunicazioni di marketing	Pag. 94		8; 9
PROCESSI DI GOVERNANCE E DECISIONALI
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 29-45
DIRITTI UMANI
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 137
TUTELA DEL LAVORO E DEI DIRITTI DEI LAVORATORI
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 111
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	Pag. 47-57, 97-101

^(*) Requisiti omessi, ragione dell'omissione, spiegazione.

KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Via Vittor Pisani, 25 20124 MILANO MI Telefono +39 02 6763.1 Email it-fmauditaly@kpmg.it PEC kpmgspa@pec.kpmg.it

Relazione della società di revisione indipendente sulla dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi dell'art. 3, comma 10, del D.Lgs. 30 dicembre 2016 n. 254 e dell'art. 5 del Regolamento Consob adottato con Delibera n. 20267 del 18 gennaio 2018

Al Consiglio di Amministrazione di BFF Bank S.p.A.

Ai sensi dell'art. 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016 n. 254 (di seguito anche il "Decreto") e dell'art. 5 del Regolamento Consob adottato con Delibera n. 20267 del 18 gennaio 2018, siamo stati incaricati di effettuare l'esame limitato ("limited assurance engagement") della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario di BFF Banking Group (di seguito anche il "Gruppo") relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 predisposta ai sensi dell'art. 4 del Decreto e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 8 marzo 2023 (di seguito anche la "DNF").

L'esame limitato da noi svolto non si estende alle informazioni contenute nel paragrafo "Regolamento UE 2020/852 – EU Taxonomy Disclosure" della DNF, richieste dall'art. 8 del Regolamento (UE) n. 852 del 18 giugno 2020.

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale di BFF Bank S.p.A. per la DNF

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione della DNF in conformità a quanto richiesto dagli artt. 3 e 4 del Decreto e ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti dal GRI - Global Reporting Initiative ("GRI Standards"), da essi individuato come standard di rendicontazione.

Gli Amministratori sono altresì responsabili, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno da essi ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione di una DNF che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli Amministratori sono responsabili inoltre per l'individuazione del contenuto della DNF, nell'ambito dei temi menzionati nell'art. 3, comma 1, del Decreto, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotti.

Gli Amministratori sono infine responsabili per la definizione del modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, nonché, con riferimento ai temi individuati e riportati nella DNF, per le politiche praticate dal Gruppo e per l'individuazione e la gestione dei rischi generati o subiti dallo stesso.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sull'osservanza delle disposizioni stabilite nel Decreto.

KPMG S.p.A. è una società per azioni di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Limited, società di diritto inglese.

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BFF Banking Group Relazione della società di revisione 31 dicembre 2022

Indipendenza della società di revisione e controllo della qualità

Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza dell'International Code of Ethics for Professional Accountants (including International Independence Standards) (IESBA Code) emesso dall'International Ethics Standards Board for Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica l'International Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.

Responsabilità della società di revisione

E' nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità della DNF rispetto a quanto richiesto dal Decreto e ai GRI Standards. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio "International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial Information" (di seguito anche "ISAE 3000 Revised"), emanato dall'International Auditing and Assurance Standards Board per gli incarichi di limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che la DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo l'ISAE 3000 Revised ("reasonable assurance engagement") e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.

Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale di BFF Bank S.p.A. responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcoli e altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.

In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:

• 1 Analisi dei temi rilevanti in relazione alle attività e alle caratteristiche del Gruppo rendicontati nella DNF, al fine di valutare la ragionevolezza del processo di selezione seguito alla luce di quanto previsto dall'art. 3 del Decreto e tenendo presente lo standard di rendicontazione utilizzato.
• 2 Analisi e valutazione dei criteri di identificazione del perimetro di consolidamento, al fine di riscontrarne la conformità a quanto previsto dal Decreto.
• 3 Comparazione tra i dati e le informazioni di carattere economico-finanziario inclusi nella DNF e i dati e le informazioni inclusi nel bilancio consolidato del Gruppo.
• 4 Comprensione dei seguenti aspetti:
• modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, con riferimento alla gestione dei temi indicati nell'art. 3 del Decreto;
• politiche praticate dall'impresa connesse ai temi indicati nell'art. 3 del Decreto, risultati conseguiti e relativi indicatori fondamentali di prestazione;
• principali rischi, generati o subiti, connessi ai temi indicati nell'art. 3 del Decreto.

Relativamente a tali aspetti sono stati effettuati inoltre i riscontri con le informazioni contenute nella DNF ed effettuate le verifiche descritte nel successivo punto, lettera a).

5 Comprensione dei processi che sottendono alla generazione, rilevazione e gestione delle informazioni qualitative e quantitative significative incluse nella DNF.

BFF Banking Group Relazione della società di revisione 31 dicembre 2022

In particolare, abbiamo svolto interviste e discussioni con il personale della Direzione di BFF Bank S.p.A. e con il personale di BFF Polska S.A. e BFF Finance Iberia S.A.U. e abbiamo svolto limitate verifiche documentali, al fine di raccogliere informazioni circa i processi e le procedure che supportano la raccolta, l'aggregazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione responsabile della predisposizione della DNF.

Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo:

• a livello di Capogruppo
• a) con riferimento alle informazioni qualitative contenute nella DNF, e in particolare al modello aziendale, alle politiche praticate e ai principali rischi, abbiamo effettuato interviste e acquisito documentazione di supporto per verificarne la coerenza con le evidenze disponibili,
• b) con riferimento alle informazioni quantitative, abbiamo svolto sia procedure analitiche che limitate verifiche per accertare su base campionaria la corretta aggregazione dei dati;
• per BFF Bank S.p.A., BFF Polska S.A. e BFF Finance Iberia S.A.U., che abbiamo selezionato sulla base delle loro attività, del loro contributo agli indicatori di prestazione a livello consolidato e della loro ubicazione, abbiamo effettuato incontri nel corso dei quali ci siamo confrontati con i responsabili e abbiamo acquisito riscontri documentali circa la corretta applicazione delle procedure e dei metodi di calcolo utilizzati per gli indicatori.

Conclusioni

Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario di BFF Banking Group relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli artt. 3 e 4 del Decreto e ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti dal GRI - Global Reporting Initiative ("GRI Standards").

Le nostre conclusioni sulla dichiarazione consolidata di carattere non finanziario di BFF Banking Group non si estendono alle informazioni contenute nel paragrafo "Regolamento UE 2020/852 – EU Taxonomy Disclosure" della stessa, richieste dall'art. 8 del Regolamento (UE) n. 852 del 18 giugno 2020.

Milano, 23 marzo 2023 KPMG S.p.A. Roberto Spiller Socio

Investors Relations investor.relations@bff.com

Ufficio Comunicazione e Relazioni Istituzionali newsroom@bff.com

Per quesiti generali relativamente alle informazioni contenute nel presente documento, scrivere a sostenibilita@bff.com

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