Remuneration Information • Mar 31, 2023
Remuneration Information
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R Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione 2023 e sui compensi corrisposti 2022
| Executive Summary | 6 |
|---|---|
| Premessa | 10 |
| 1.1 Finalità | 12 |
|---|---|
| 1.2 Principi Generali | 13 |
| 1.3 Ambito di applicazione e durata | 13 |
| 1.4 Cambiamenti rispetto all'esercizio finanziario precedente | 14 |
| 2.1 Gli organi e i soggetti coinvolti | 15 |
|---|---|
| 2.2 Il Comitato Remunerazioni e Nomine | 16 |
| 2.3 Esperti indipendenti eventualmente intervenuti nella | |
| predisposizione della Politica | 20 |
| 2.4 Processo per la definizione e l'approvazione della Politica | 20 |
4
| 3.1 Remunerazione dei componenti del Consiglio di Amministrazione | 21 |
|---|---|
| 3.1.1 Remunerazione degli amministratori non esecutivi | 21 |
| 3.1.2 Remunerazione degli amministratori esecutivi | 21 |
| a) Presidente del Consiglio di Amministrazione | 22 |
| b) Vice Presidente e Amministratore Delegato | 22 |
| 3.2 Remunerazione del Direttore Generale | 23 |
| 3.3 Remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche | 25 |
| 3.3.1 Remunerazione del Dirigente Preposto | 26 |
| 3.4 Remunerazione del Responsabile della funzione di Internal Audit | 26 |
| 3.5 Incentivi a breve termine: la componente variabile annuale (MBO) | 26 |
| 3.6 Incentivi a medio/lungo termine | 28 |
| 3.6.1 Piano LTI Cash 2021-2023 | 28 |
| 3.6.2 Piani di remunerazione basati su azioni | 29 |
| 3.7 Benefit non monetari | 29 |
| 3.8 Trattamenti previsti in caso di dimissioni, licenziamento | |
| senza giusta causa o cessazione del rapporto di lavoro | 30 |
| 3.8.1 Indennità | 30 |
| 3.8.2 Effetti sui diritti assegnati nell'ambito | |
| di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari o da erogare per cassa |
30 |
| 3.8.3 Benefits non monetari - contratti di consulenza | 31 |
| 3.9 Remunerazione dei componenti del Collegio Sindacale | 31 |
| 3.10 Deroghe consentite alla presente Politica | 31 |
| Sezione II - Compensi corrisposti nell'esercizio 2022 | |
|---|---|
| ed altre informazioni | 32 |
| 1. Compensi dei componenti del Consiglio di Amministrazione | |
|---|---|
| nell'esercizio 2022 | 33 |
| a) Compensi degli amministratori non esecutivi | 34 |
| b) Compensi del Presidente del Consiglio di Amministrazione | 34 |
| c) Compensi del Vice Presidente (nonché) Amministratore Delegato dal 1° settembre 2022 |
34 |
| d) Compensi dell'AD/DG in carica sino al 31 agosto 2022 | 34 |
| e) Compensi dell'amministratore che ricopre anche il ruolo di Chief Corporate Services Officer di Gruppo |
35 |
| 2. Compensi dei componenti del Collegio Sindacale nell'esercizio 2022 |
37 |
| 3. Compensi dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche nell'esercizio 2022 |
37 |
| 4. Deroga alla Politica di Remunerazione 2022 | 38 |
| 5.Informativa di confronto per gli ultimi cinque anni | 38 |
| 6. Informativa rispetto al voto espresso dall'Assemblea sulla Sezione II della Relazione dell'esercizio precedente |
40 |
| 1. Compensi corrisposti nell'esercizio 2022 | 41 |
|---|---|
| Tabella 1 - All. 3A, Schema 7-bis - Regolamento Emittenti | 42 |
| 2. Stock-options assegnate ai componenti dell'organo di amministrazione, ai direttori generali e agli altri dirigenti con |
|
| responsabilita' strategiche | 49 |
| Tabella 2 - All. 3A, Schema 7-bis - Regolamento Emittenti | 49 |
| 3. Piani di incentivazione monetari a favore di componenti dell'organo di amministrazione, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche |
52 |
| Tabella 3B - All. 3A, Schema 7-bis - Regolamento Emittenti | 52 |
| 4. Partecipazioni detenute dai componenti degli organi di amministrazione e di Controllo, dai direttori generali e dai dirigenti con responsabilità strategiche al 31 dicembre 2022 |
56 |
| Tabella 1 - All. 3A, Schema 7-ter - Regolamento Emittenti | 56 |
Di seguito sono indicate le principali definizioni impiegate nel presente documento, in aggiunta a quelle indicate nel testo.
Amministratore Delegato o AD: Il Chief Executive Officer di De'Longhi S.p.A. e del Gruppo.
AD/DG: L'Amministratore Delegato e Direttore Generale, dott. Massimo Garavaglia in carica dall'inizio dell'esercizio 2022 sino al 31 agosto 2022.
Assemblea: L'Assemblea degli azionisti di De' Longhi S.p.A.
Azioni: Le azioni di De' Longhi S.p.A. quotate sul mercato Euronext Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
Circostanze Eccezionali: Conformemente a quanto disposto dall'art. 123-ter, comma 3-bis del TUF, le «situazioni in cui la deroga alla politica di remunerazione è necessaria ai fini del perseguimento dell'interesse a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso per assicurarne la capacità di stare sul mercato».
Comitato Indipendenti o CI: Il "Comitato Indipendenti" di De' Longhi S.p.A.
Comitato controllo e rischi o CCR: Il "Comitato Controllo e Rischi, Corporate Governance e Sostenibilità" di De' Longhi S.p.A.
Comitato Remunerazioni e Nomine o CRN: Il "Comitato Remunerazioni e Nomine" di De' Longhi S.p.A.
CCNL: Il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dirigenti di aziende produttrici di beni e servizi.
Codice di corporate Governance o codice: il
Codice di Corporate Governance delle società quotate approvato nel gennaio 2020 dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria al quale la Società aderisce, consultabile all'indirizzo internet seguente: https://www. borsaitaliana.it/comitato-corporate-governance/ codice/2020.pdf
Consob: Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, con sede in Roma, via G. B. Martini, n. 3.
Collegio Sindacale: Il "Collegio Sindacale" di De' Longhi S.p.A.
Consiglio di Amministrazione: Il "Consiglio di Amministrazione" di De' Longhi S.p.A.
De' Longhi S.p.A. O De' Longhi o Società: De' Longhi S.p.A., con sede in Treviso, via Lodovico Seitz n. 47.
Direttore Generale: Il direttore generale di De'Longhi S.p.A. nominato dal Consiglio di Amministrazione con decorrenza 1° gennaio 2023.
Dirigenti con Responsabilità Strategiche O DRS: I dirigenti del Gruppo (diversi dal Direttore Generale) individuati dal Consiglio di Amministrazione che hanno il potere e la responsabilità, direttamente o indirettamente, della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività del Gruppo De' Longhi.
Alla data della presente Relazione il Consiglio di Amministrazione - da ultimo nella seduta del 13 marzo 2023 - ha identificato quali Dirigenti con Responsabilità Strategiche, oltre al Direttore Generale: il Chief Financial Officer, il Chief Planning and Control Officer, la Chief Corporate Services Officer, il Chief Operations Officer, il Chief Commercial Officer, la Chief Information Officer ed il Chief People Officer.
Euronext Milan: Il mercato regolamentato organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
Gruppo De' Longhi o Gruppo: L'insieme delle società incluse nel perimetro di consolidamento di De' Longhi S.p.A.
Manifesto di sostenibilità: Il manifesto di sostenibilità del gruppo ("Switch on a responsible day") approvato dal Consiglio di Amministrazione il 28 luglio 2022 e pubblicato dalla Società (reperibile nel sito internet www.delonghigroup.com, sezione "Sostenibilità" - "Documenti").
MBO: La componente variabile annuale della remunerazione attribuita a fronte della carica di Amministratore Esecutivo ovvero di un contratto di lavoro dipendente con la qualifica di dirigente, conseguibile a fronte del raggiungimento di predefiniti obiettivi aziendali, illustrata al paragrafo 3.5 della Sezione I della presente Relazione.
Opzioni: Le opzioni assegnate ai beneficiari dei Piani di Stock Options.
Piani di Stock Options 2016-2022: Il "Piano di Stock Options 2016-2022" riservato all'Amministratore Delegato della Società e al top management del Gruppo De' Longhi, approvato dall'Assemblea del 14 aprile 2016, concluso il 31 dicembre 2022.
Piano di Stock Options 2020-2027: Il "Piano di Stock Options 2020-2027" riservato all'Amministratore Delegato della Società e ad un ristretto numero di top manager del Gruppo De' Longhi approvato dall'Assemblea del 22 aprile 2020.
Piano LTI Cash 2021-2023: Il piano di incentivazione monetario denominato "Piano LTI Cash 2021- 2023" riservato al top management e alle risorse chiave del Gruppo De' Longhi approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 29 luglio 2021.
Politica di Remunerazione o Politica: La politica annuale in materia di remunerazione dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale nonché dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, approvata per l'esercizio 2023 dal Consiglio di Amministrazione in data 13 marzo 2023 su proposta del CRN, sentito il parere del Collegio Sindacale, che sarà sottoposta all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti del 21 aprile 2023.
Politiche di Diversità: Le "Politiche sulla diversità per i componenti degli organi sociali di De' Longhi S.p.A." approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 26 febbraio 2019 e aggiornate in data 23 febbraio 2022.
Procedura OPC: La "Procedura sulle operazioni con parti correlate del Gruppo De' Longhi S.p.A." predisposta ai sensi del Regolamento Consob n. 17221/2010, approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società nella versione pro tempore vigente.
Regolamento Emittenti: Il Regolamento di attuazione del Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998, n. 58 concernente la disciplina degli emittenti, adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni ed integrazioni.
Regolamento OPC: Il "Regolamento operazioni con parti correlate" adottato da Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche ed integrazioni.
Retribuzione Annua Lorda o RAL: La componente fissa annua lorda della remunerazione per gli Amministratori che hanno in essere un rapporto di lavoro dipendente con la Società o con una delle altre società del Gruppo nonché per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
Testo unico della Finanza o TUF: Il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria) e successive modificazioni ed integrazioni.
| Gruppo De' Longhi | Executive Summary | 6 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| E Executive Summary |
||||||
| Retribuzione/ Componente Fissa | Garantire un'adeguata e certa remunerazione di base per l'attività ricompensando il ruolo ricoperto in termini di ampiezza delle responsabilità e impatto sul business, rispecchiando esperienza, capacità e competenze richieste per ciascuna posizione, nonché il livello di copertura/ eccellenza dimostrato/raggiunto e la qualità della prestazione. Rispetta i principi di equità, pari opportunità e non discriminazione. Deve assicurare equità interna e competitività rispetto al mercato esterno, per attrarre e trattenere le risorse chiave. Fissata in base a contratto individuale nel rispetto di eventuali contratti nazionali. Può essere soggetta a revisione annuale. |
|||||
| Presidente, VP e AD, DG, DRS | ||||||
| Valore in funzione della posizione. | ||||||
| Patto di non concorrenza | Divieto di prestare attività di qualsivoglia natura a favore di concorrenti della Società e del Gruppo Divieto di distrazione di dipendenti della Società e del Gruppo Divieto di storno di clienti della Società e del Gruppo |
|||||
| DG, COO | ||||||
| Corrispettivo definito in relazione agli obblighi previsti da patto (durata, ambito territoriale di applicazione, ampiezza dei vincoli). | ||||||
| Retribuzione Variabile Annuale (MBO) | Riconosce i risultati conseguiti, stabilendo un collegamento tra compensi e performance. Gli incentivi premiano il raggiungimento di obiettivi di performance finanziari e non finanziari, inclusi obiettivi ESG, approvati dal CdA su proposta del CRN, sentito il Collegio Sindacale, collegati agli obiettivi del budget annuale. Sono previsti meccanismi di stretch target/overachievement di obiettivi chiave per la Società che premiano il raggiungimento di risultati di eccellenza, superando gli obiettivi definiti. |
|||||
| VP e AD, DG | AD in relazione a ruolo DRS della Società | DRS (inclusa CCSO) | ||||
| della stessa stessa |
VP e AD: 60% della Retribuzione Fissa fino ad un massimo del 120% DG: 40% della Retribuzione Fissa fino ad un massimo dell'80% della |
stessa | 60% della Retribuzione Fissa fino ad un massimo del 120% della | 30% della Retribuzione Fissa fino ad un massimo dell'60% della stessa | ||
| EBITDA | (30%) | EBITDA | (30%) | EBITDA | (30%) | |
| Ricavi Netti | (20%) | Ricavi Netti | (20%) | Ricavi Netti | (20%) | |
| Cash Flow Operativo | (10%) | Cash Flow Operativo | (10%) | Cash Flow Operativo | (10%) | |
| ESG KPIs | (15%) | Attività di M&A | (20%) | ESG KPIs | (15%) | |
| (25%) | ||||||
| Mesi di copertura Stock | (15%) | Piano Strat. 2024-2026 | (20%) | Attività / progetti funzione |
| Retribuzione Variabile a lungo termine | Riconoscere i risultati conseguiti in un orizzonte temporale di medio lungo termine, allineando gli interessi dei beneficiari a quelli degli azionisti e degli investitori, consentendo di attrarre e trattanere risorse di talento e qualità. |
|
|---|---|---|
| Piano LTI Cash 2021-2023 Top Management e risorse chiave della Società e del Gruppo. Presidente e VP/AD non sono inclusi tra i beneficiari del Piano |
Piano di Stock Options 2020-2027 | |
| Un ristretto numero di Top Manager della Società e del Gruppo. Presidente e VP/AD e CCSO non sono inclusi tra i beneficiari del Piano |
||
| stamente errati, o frutto di manipolazioni o di condotte illecite. | Eroga somme cash al conseguimento degli obiettivi finanziari e non finanziari previsti nel piano industriale a medio termine della Società approvato dal CdA. Le somme maturate sono assoggettate a meccanismi di correzione "ex-post" che prevedono la eventuale restituzione, in tutto o in parte, delle somme corrisposte (c.d. claw-back), ovvero la non erogazione di remunerazioni maturate ma non ancora erogate (c.d. malus), qualora esse siano state determinate sulla base di dati che nei successivi tre anni si siano rivelati manife |
Approvato dall'Assemblea del 22 aprile 2020, premia l'apprezzamento del valore del titolo De' Longhi su Euronext Milan. |
| Bonus potenziale a target commisurato alla posizione / ruolo ricoperto Sono previsti stretch target con cap al 160% del bonus potenziale a target |
Numero di opzioni assegnate in funzione della posizione / ruolo ricoperto | |
| EBITDA Cum. 2021-2023 | (60%) | |
| Ricavi Netti 2023 | (30%) | Non sono previsti dal piano ulteriori obiettivi di performance finanziari e non finanziari predeterminati e |
| Mesi di copertuta | (10%) | misurabili da raggiungere diversi dall'apprezzamento del valore azione De' Longhi su Euronext Milan, essendo gli stessi previsti dal piano LTI Cash 2021-2023 |
| Cash Flow Operativo Cum. (Fattore correttivo) |
'-10% / 0% /+ 10% | |
| N/A | Periodo di "Holding" A fronte dell'esercizio delle Opzioni con la modalità c.d. "sell to cover", il 55% del residuo delle Azioni non vendute sarà assoggettato ad un Periodo di Holding della durata di 24 mesi (opzioni con periodo di vesting maggio 2020-aprile 2023) ovvero 12 mesi (opzioni con periodo di vesting maggio 2020-aprile 2024), durante il quale le suddette Azioni non potranno essere trasferite e/o cedute |
|
| Benefit non monetari | condizioni individuali dei singoli. | Parte del pacchetto retributivo, è finalizzato a migliorare il benessere dei beneficiari ed eventualmente di loro familiari, tenuto conto anche delle |
| Dirigenti della Società e delle Società italiane del Gruppo | ||
| Auto aziendale Assicurazione Spese Mediche Integrativa FASI Copertura assicurativa Rischi Viaggio Copertura assicurativa per IPM Eventuale messa a disposizione alloggio Eventuale rimborso spese scolastiche figli |
| Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto di lavoro | Regolamenta le indennità da erogare agli Amministratori Esecutivi e/o ai DRS in caso di dimissioni, licenziamento non per giusta causa o cessazione del rapporto di lavoro. |
||
|---|---|---|---|
| Presidente, VP e AD | DG | DRS (incluso il Vice Presidente ed Amministratore Delegato in relazione al suo rapporto di lavoro quale DRS della Società) |
|
| Non prevista | In caso di cessazione ad iniziativa aziendale per ragioni oggettive: indennità pari a 24 mensilità di retribuzione, comprensiva del diritto al preavviso, calcolata tenendo conto del TEI (Trattamento Economico Individuale) quale dirigente della Società e della media di quanto percepito a titolo di MBO negli ultimi tre anni del rapporto di lavoro. Oltre all'eventuale conguaglio previsto dal Patto di Non Concorrenza in essere. |
Non sono previsti accordi individuali che regolino ex ante gli aspetti economici relativi all'eventuale risoluzione anticipata del rapporto ad iniziativa della Società o per altra causa. Il CCNL vigente prevede in caso di licenziamento individuale, il riconoscimento di un periodo di preavviso ricompreso tra 6 mesi e 12 mesi (in relazione all'anzianità aziendale). Qualora il licenziamento sia riconosciuto ingiustificato, il CCNL prevede il riconoscimento di una indennità supplementare al periodo di preavviso ricompresa tra 4 e massimo 24 mensilità (in relazione all'anzianità aziendale). |
|
| PAY-MIX | Mix retributivo tra componente fissa, componente variabile di breve termine e componente variabile di medio lungo termine, determinato al fine di assicurare coerenza e collegamento tra la strategia della Società, la strategia ed i target di sostenibilità rappresentati nel Manifesto della Sostenibilità e gli obiettivi di performance a cui è legata la maturazione dei sistemi di incentivazione variabile in essere, al fine di assicurare il perseguimento della strategia aziendale, degli interessi a medio lungo termine degli azionisti ed al successo sostenibile della Società. |
La presente "Relazione Annuale sulla Politica in materia di Remunerazione e sui Compensi corrisposti" (nel seguito, la "Relazione") è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine e sentito il parere del Comitato Controllo e Rischi, in data 13 marzo 2023, in osservanza dei vigenti obblighi normativi e regolamentari previsti, in particolare, dall'art. 123-ter del TUF nonché dall'art. 84 quater del Regolamento Emittenti e dai relativi schemi di disclosure, come modificati ed integrati in recepimento della Direttiva UE 2017/828 (c.d. SHRD II).
tra la variazione annuale della remunerazione totale dei componenti degli organi sociali rispetto ai risultati della Società, nonché alla remunerazione annua lorda media dei dipendenti; nella Seconda Parte (i) il dettaglio dei compensi corrisposti o maturati nell'esercizio 2022 a tali soggetti, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, dalla Società e da società controllate e collegate, utilizzando le tabelle allegate alla presente Relazione, che formano parte integrante della stessa; nonché (ii) le informazioni sulle partecipazioni detenute nella Società e nelle sue controllate dai medesimi soggetti nonché dai loro coniugi non legalmente separati o dai loro figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona.
Ai fini di una migliore comprensione dei contenuti della presente Relazione, si precisa che la Società è una holding che svolge attività di gestione di partecipazioni e di servizi centralizzati a favore di società controllate.
Il contenuto della presente Relazione:
a. è messo a disposizione del pubblico, presso la sede sociale e sul sito internet1 della Società www.delonghigroup.com - sezione "Governance" - "Organi sociali" - "Assemblea del 2023", nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato consultabile all'indirizzo www.. it - entro il ventunesimo giorno precedente la data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2022 (in particolare, entro il 31 marzo 2023);
b. è poi sottoposta all'Assemblea sia per le finalità di cui ai citati artt. 123-ter del TUF e 84-quater del Regolamento Emittenti, ai sensi e per gli effetti previsti dall'art. 13, comma 3, lettera b) del Regolamento OPC e dalla relativa previsione contenuta nella Procedura OPC.
1 La Relazione sarà resa disponibile sul sito internet della Società per almeno dieci anni, fermo restando il divieto circa l'accessibilità ai dati personali contenuti nella Sezione II decorso tale periodo.
I Sezione I Politica in materia di Remunerazione per l'esercizio 2023
La Politica di Remunerazione di De' Longhi S.p.A. è definita in coerenza con il modello di governance adottato dalla Società e con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance.
La Politica di Remunerazione contribuisce alla strategia aziendale, al perseguimento degli interessi a lungo termine degli azionisti e alla sostenibilità della Società e del Gruppo in quanto consente di:
Tali finalità costituiscono storicamente il punto di riferimento fondamentale nella definizione delle politiche retributive dell'Emittente e del Gruppo De' Longhi.
La Politica di Remunerazione assicura coerenza e collegamento tra
Nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente (art. 123-ter, comma 3-bis del TUF e art. 84 quater, comma 2-bis del Regolamento Emittenti) lo schema riportato di seguito indica come i sistemi di incentivazione variabile previsti in Politica contribuiscano al perseguimento della strategia aziendale, al perseguimento degli interessi a lungo termine e al successo sostenibile della società, attraverso la focalizzazione ed incentivazione di Amministratori Esecutivi e Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
De' Longhi si impegna a perseguire una progressiva integrazione dei temi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance all'interno della strategia, della gestione dei rischi e dei processi di remunerazione, promuovendo un approccio sistemico e trasparente, rispettoso dei principi previsti dal Codice Etico del Gruppo, che sia in grado di garantire anche il rispetto dei principi di pluralità, pari opportunità, equità e non discriminazione di alcun genere.
| STRATEGIA DEL GRUPPO - MTP21-23 |
MBO 2023 | LTI Cash 2021 - 2023 |
|---|---|---|
| MOTORI DELLA CRESCITA | ||
| • Stati Uniti e Asia • Caffè • Preparazione dei Cibi • Innovazione |
Obiettivi Finanziari • Ricavi Netti • EBITDA • Cash Flow Operativo Obiettivi Non Finanziari • Quote di mercato |
Obiettivi Finanziari • Ricavi Netti • EBITDA • Cash Flow Operativo |
| PROGETTI CHIAVE E FATTORI ABILITANTI | ||
| • Molteplici iniziative in tutta l'organizzazione |
Obiettivi Non Finanziari • Mesi di copertura dello Stock al 31/12/2023 |
Obiettivi Non Finanziari • Mesi di copertura dello Stock al 31/12/2023 |
| PERSONE E TALENTI | ||
| • Molteplici iniziative in tutta l'organizzazione |
||
| PILASTRI DELLA SOSTENIBILITÀ | ||
| • Valorizzare le persone del Gruppo De'Longhi, gli EveryDay Makers • I nostri prodotti per migliorare la vita di tutti i giorni • La sostenibilità in tutte le fasi produttive |
ESG KPIs • Benessere ed inclusione • Sviluppo talenti • Salute e sicurezzA • Prodotti sostenibili • Filiera responsabile |
Obiettivi Non Finanziari • Mesi di copertura dello Stock al 31/12/2023 |
In considerazione delle suddette finalità, la remunerazione degli Amministratori, incluso il Vice Presidente e Amministratore Delegato, del Direttore Generale, dei Sindaci e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche è definita in coerenza con i seguenti principi e raccomandazioni dettati anche dal Codice di Corporate Governance al quale De' Longhi aderisce:
significativa a un orizzonte di lungo periodo, definiti in modo da assicurare la loro coerenza con gli obiettivi strategici della Società e finalizzati a promuovere il successo sostenibile; tali obiettivi comprendono, ove rilevanti, anche parametri non finanziari, finalizzati alla remunerazione della performance in un orizzonte sia di breve che di medio/lungo periodo, in relazione ai risultati conseguiti;
componenti variabili della remunerazione in caso di cessazione del mandato di amministrazione o del rapporto di lavoro se in essere;
• fatto salvo quanto previsto dall'art. 2402 del cod. civ., compensi dei membri del Collegio Sindacale adeguati alla competenza, alla professionalità e all'impegno richiesti dalla rilevanza del ruolo ricoperto e alle caratteristiche dimensionali e settoriali della Società, nonché alla sua situazione.
La Politica stabilisce i principi e le linee guida ai quali si attiene la Società in materia di remunerazione e si applica agli Amministratori, incluso l'Amministratore Delegato, al Direttore Generale, ai Sindaci, ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche (ivi compreso il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari) e al responsabile della funzione di Internal Audit della Società.
Il Consiglio di Amministrazione della Società, da ultimo nella seduta del 13 marzo 2023, ha individuato quali Dirigenti con Responsabilità Strategiche (oltre al Direttore Generale), il Chief Financial Officer, il Chief Planning and Control Officer, la Chief Corporate Services Officer, il Chief Operations Officer e il Chief Commercial Officer. Rispetto al passato, a detta data, non è stato identificato tra i DRS il Chief Marketing Officer essendo tale posizione al momento vacante.
La Politica è stata predisposta in linea con i contenuti dell'art. 123-ter del TUF, dell'art. 84-quater del Regolamento Emittenti e del relativo Allegato 3A (schemi 7-bis e 7-ter), nonché in considerazione delle raccomandazioni in tema di remunerazione contenute nel nuovo Codice di Corporate Governance al quale la Società aderisce; nella definizione della Politica si è inoltre tenuto conto delle raccomandazioni formulate in materia dal Comitato per la Corporate Governance promosso da Borsa Italiana S.p.A. e riportate nella lettera del 25 gennaio 2023 che il Presidente del comitato medesimo ha inviato al Presidente della Società.
Le società direttamente ed indirettamente controllate da De' Longhi determinano le politiche retributive applicando principi e linee guida analoghi a quelli della Società.
La Politica di Remunerazione è riferita all'esercizio 2023 ed ha, pertanto, durata annuale.
2 Quanto agli obiettivi ai quali è legata la maturazione del Piano LTI Cash 2021-2023, i target saranno forniti successivamente alla conclusione del periodo di vesting del piano (31 dicembre 2023), nell'ambito dei compensi corrisposti nell'esercizio 2023 che saranno esposti nella Sezione II della Relazione Annuale sulla Remunerazione che sarà
pubblicata il prossimo anno.
La Politica di Remunerazione 2023, pur ponendosi in un rapporto di sostanziale continuità rispetto a quella approvata ed applicata nell'esercizio precedente, presenta un elemento di novità introdotto in considerazione degli esiti del voto espresso in relazione alla politica di remunerazione 2022 (v. successivo paragrafo 6, della Sezione II, Parte Prima della presente Relazione) e di quanto evidenziato al riguardo dai proxi advisors.
Tale elemento è in particolare rappresentato dalla disclosure ex post del livello di raggiungimento dei target degli obiettivi ai quali è legata la maturazione della remunerazione variabile annuale (MBO) degli Amministratori Esecutivi e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche2 . Stante il loro carattere indicativo e rivelatore di scelte strategiche e commerciali della Società, si è invece ritenuto, in linea con la politica degli anni scorsi, di non fornire disclosure ex ante dei target ai quali è legata la maturazione della remunerazione variabile degli Amministratori Esecutivi e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
Si segnala altresì che, a fronte degli avvicendamenti intervenuti con riguardo agli organi delegati e alle modifiche introdotte al sistema di governance della Società, la remunerazione variabile del Vice Presidente e Amministratore Delegato prevede per l'esercizio 2023 una componente variabile solo di breve termine, riconosciuta anche in relazione al suo rapporto di lavoro in essere con la Società, in qualità di DRS (per ulteriori dettagli si rinvia successivo paragrafo 3.1.2, lett. b) della presente Sezione I della Relazione).
La Politica per la remunerazione di De' Longhi è definita in coerenza con le previsioni normative e in considerazione di quelle statutarie, secondo le quali:
Remunerazioni e Nomine, i piani di remunerazione basati su azioni o altri strumenti finanziari e li sottopone all'approvazione dell'Assemblea ai sensi dell'art. 114-bis del TUF e, su delega dell'Assemblea, ne cura la loro attuazione avvalendosi del Comitato Remunerazioni e Nomine e sentito il Collegio Sindacale per le parti di competenza;
In linea con la governance della Società, il Consiglio di Amministrazione inoltre:
g. esamina le proposte del Comitato Remunerazioni e Nomine sulla fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile della remunerazione degli amministratori esecutivi o che ricoprono particolari cariche nonché definisce gli obiettivi e approva i risultati aziendali e i piani di performance ai quali è connessa la determinazione della remunerazione variabile degli amministratori, ove prevista;
a. sottopone all'approvazione del Consiglio di Amministrazione, nei termini previsti dalla legge, la "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti" di cui all'art. 123-ter del TUF e, in particolare, la politica di remunerazione degli amministratori, del direttore generale, dei dirigenti con responsabilità strategiche, nonché, tenendo conto dell'art. 2042 cod. civ., dei sindaci e, per la presentazione all'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio;
la messa a disposizione delle risorse necessarie per l'adempimento dei compiti ad esso attribuiti; in particolare, può ricorrere, nei termini di volta in volta stabiliti dal Consiglio di Amministrazione, ricorrere, attraverso le strutture della Società, a consulenti esterni che non si trovino in situazioni tali da comprometterne l'indipendenza di giudizio; pertanto, tali consulenti non devono, a titolo esemplificativo, esercitare attività rilevanti a favore della funzione Risorse Umane e Organizzazione di De' Longhi, degli azionisti di controllo di De' Longhi o di amministratori o dirigenti con responsabilità strategiche della Società. L'indipendenza dei consulenti esterni viene verificata dal Comitato Remunerazioni e Nomine prima del conferimento del relativo incarico, applicando le eventuali modalità indicate dalla normativa pro tempore vigente.
nel rispetto delle somme stanziate a budget; (ii) i sistemi di incentivazione ai quali legare la maturazione della MBO annuale dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche;
La Politica sulla Remunerazione è definita a seguito di un processo formalizzato (descritto al successivo paragrafo 2.3.) che vede come protagonisti il Comitato Remunerazioni e Nomine, il Consiglio di Amministrazione e la Direzione Risorse Umane e Organizzazione di Gruppo.
Il Comitato Remunerazioni e Nomine di De' Longhi (nel presente paragrafo anche il "Comitato") è stato istituito dal Consiglio di Amministrazione della Società, al suo interno, con deliberazione del 1° marzo 2007, confermata da ultimo nella seduta consiliare dell'11 febbraio 2021, in sede di adesione al nuovo Codice di Corporate Governance.
Il Comitato Remunerazioni e Nomine attualmente in carica per il triennio 2022-2024 è stato nominato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 20 aprile 2022, a seguito del rinnovo dell'organo amministrativo deliberato in pari data dall'Assemblea; in linea con le raccomandazioni contenute nel Codice di Corporate Governance, è composto dai seguenti amministratori non esecutivi, la maggioranza dei quali indipendenti ai sensi del TUF e del Codice:
Nella prima parte dell'Esercizio 2022, sino alla suddetta Assemblea del 20 aprile 2022, il Comitato era composto dai seguenti amministratori non esecutivi, la maggioranza dei quali indipendenti ai sensi del TUF e del Codice:
Nel rispetto dei principi dell'autodisciplina, la composizione del Comitato ha garantito e garantisce nella sua composizione attuale la presenza di soggetti che, in considerazione delle loro esperienze professionali, sono in possesso delle necessarie conoscenze ed esperienze in materia finanziaria nonché di politiche retributive, avendo la maggioranza dei suoi componenti partecipato ai comitati per la remunerazione di altre società quotate.
Nella seduta del 20 aprile 2022 il Consiglio di Amministrazione ha conferito al Comitato i compiti e le funzioni (consultive e propositive, previa istruttoria) ad esso attributi dal "Regolamento del Comitato Remunerazioni e Nomine" approvato dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del comitato stesso, nella seduta del 30 giugno 2021 (il "Regolamento"), ivi compresi quelli attribuiti allo stesso dalla Procedura OPC; in particolare, il Comitato è chiamato a svolgere: (a) le funzioni che gli artt. 4 e 5 del Codice di Corporate Governance attribuiscono rispettivamente al comitato nomine e al comitato remunerazioni, nonché (b) limitatamente alle operazioni con parti correlate di minoranza aventi ad oggetto la remunerazione degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategica, il ruolo e le competenze rilevanti che la Procedura OPC, nel rispetto della normativa regolamentare vigente in materia di operazioni con parti correlate, attribuisce al comitato costituito da amministratori non esecutivi e in maggioranza indipendenti.
Nello specifico, in relazione ai compiti e alle funzioni attribuitigli, il Comitato Remunerazioni e Nomine è chiamato a svolgere:
mercati regolamentati (anche esteri) o di rilevanti dimensioni che possa essere considerato compatibile con un efficace svolgimento dell'incarico di amministratore della Società, anche tenendo conto dell'impegno derivante dal ruolo ricoperto;
Amministrazione nella cura dell'adeguatezza e della trasparenza del processo medesimo (c.d. board review o self-assessment);
di esclusione previste dall'art. 10 della Procedura OPC.
La composizione del Comitato, la nomina dei suoi componenti, nonché le modalità di funzionamento, i compiti, i poteri, i doveri e i mezzi del Comitato stesso, sono disciplinati dal suddetto Regolamento.
In particolare, con riferimento al funzionamento del Comitato, il Regolamento prevede che:
è svolto dal Direttore Risorse Umane e Organizzazione di Gruppo (ruolo attualmente ricoperto dal dottor Roberto Ceschin); il Segretario supporta il Presidente nell'espletamento delle attività di: (i) calendarizzazione delle riunioni e di formazione dell'ordine del giorno (assicurando il coordinamento delle proposte da sottoporre al Comitato con le attività degli altri comitati endoconsiliari e del Consiglio di Amministrazione); (ii) convocazione delle riunioni; (iii) raccolta ed inoltro agli altri componenti della documentazione a supporto della trattazione delle materie all'ordine del giorno; (iv) verbalizzazione delle riunioni del Comitato, (v) predisposizione delle comunicazioni del Presidente verso il Consiglio di Amministrazione;
materie da inserire all'ordine del giorno, ovvero dall'Amministratore Delegato. Il Comitato dovrà in ogni caso riunirsi prima di ciascuna riunione del Consiglio di Amministrazione il cui ordine del giorno preveda argomenti relativi a taluna delle materie di propria competenza;
telecomunicazione, a condizione che sia garantito a tutti i partecipanti di essere identificati, seguire la discussione, intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti affrontati, esprimere oralmente il proprio avviso, visionare, ricevere o trasmettere la documentazione, nonché che sia assicurata la contestualità dell'esame degli argomenti affrontati e della deliberazione;
Nessun amministratore di De' Longhi S.p.A. prende parte alle riunioni del Comitato in cui vengono formulate le proposte al Consiglio di Amministrazione relative alla propria remunerazione. Ogni membro del Comitato che sia portatore di un interesse proprio o altrui con riferimento agli argomenti in trattazione, è tenuto a renderlo noto al Comitato medesimo. Detto componente si astiene dalla votazione allorché, previa verifica delle intenzioni di voto da parte del Presidente (o dal componente che ne fa le veci) il voto di tale componente risulterebbe determinante per l'assunzione della decisione del Comitato (non considerandosi dunque tale astensione ai fini del calcolo del relativo quorum deliberativo).
Si precisa che il Consiglio di Amministrazione non ha stanziato un budget ad hoc a disposizione del Comitato Remunerazioni e Nomine, ma, come previsto dal Regolamento, il Comitato può richiedere al Consiglio di Amministrazione la messa a disposizione delle risorse necessarie per l'adempimento dei propri compiti; in particolare, di volta in volta, nei termini stabiliti dal Consiglio, il Comitato può ricorrere, attraverso le strutture della Società, a consulenti esterni che non si trovino in situazioni tali da comprometterne l'indipendenza di giudizio. In tali ipotesi il Comitato Remunerazioni e Nomine verifica preventivamente che gli stessi non si trovino in situazioni tali da comprometterne l'indipendenza di giudizio.
Nel corso dell'esercizio 2022 il Comitato Remunerazioni e Nomine si è riunito complessivamente 14 (quattordici) volte (in particolare, in data 21 gennaio, 17 e 21 febbraio, 7 marzo, 3 e 16 maggio, 17 giugno, 26 luglio, 29 agosto, 14 settembre, 11 ottobre, 10 novembre, 5 e 16 dicembre), registrando la partecipazione del 100% dei suoi componenti a tutte le sedute. La durata media di ciascun incontro è stata di 1 ora e 47 minuti.
A tutte le riunioni del Comitato Remunerazioni e Nomine ha partecipato almeno un componente del
Collegio Sindacale, nonché, su invito del Presidente ed in qualità di segretario del Comitato, il Direttore Risorse Umane e Organizzazione di Gruppo.
Su specifici argomenti all'ordine del giorno, ad alcune riunioni del Comitato Remunerazioni e Nomine hanno partecipato, su invito del Presidente del Comitato medesimo, soggetti che non ne sono membri (in particolare, limitatamente ad una sola riunione ciascuno, il Vice Presidente, l'Amministra tore Delegato e Direttore Generale nonché il Chief Strategy and Control Officer e la Group Talent Acqui sition and People Development Director previa in formativa al CEO e all'occorrenza consulenti ester ni della Società).
Con riferimento alle funzioni attribuitegli in materia di remunerazione, nel corso dell'esercizio 2022 il Comitato ha condotto, tra l'altro, le seguenti attività: (i) elaborazione e formulazione al Consiglio di Am ministrazione delle proposte di criteri quantitativi e qualitativi da adottare, nel rispetto delle raccoman dazioni del Codice di Corporate Governance, per la valutazione della significatività delle relazioni com merciali, finanziarie o professionali e della remune razione aggiuntiva, nonché della definizione di "stretti familiari" ai fini della valutazione dell'indi pendenza di amministratori e sindaci ai sensi del Codice di Corporate Governance; (ii) esame e defini zione della presentazione al Consiglio di Ammini strazione del benchmark retributivo degli ammini stratori non esecutivi e dei componenti del Collegio Sindacale; (iii) analisi delle novità normative in ma teria di Relazione sulla politica in materia di remu nerazione e sui compensi corrisposti ex art. 123-ter del TUF; (iv) valutazione delle raccomandazioni di competenza formulate per il 2022 dal Presidente del Comitato italiano per la Corporate Governance, nella lettera del 5 dicembre 2021; (v) verifica del grado di effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance definiti per l'esercizio 2021 correlati alle MBO degli Amministratori Esecutivi; (vi) valuta zione dell'adeguatezza, congruenza e concreta ap plicazione della politica per la remunerazione degli Amministratori e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche adottata per l'esercizio 2021; (vii) esame della proposta dell'AD/DG di revisione della remunerazione dell'amministratrice esecutiva, dott.ssa Silvia de' Longhi, in relazione al suo ruolo di Chief Corporate Services Officer del Gruppo De' Longhi; (viii) esame degli esiti della votazione dell'Assemblea del 21 aprile 2021 sulla Relazione sulla Remunerazione 2021; (ix) predisposizione della politica di remunerazione 2022 e della Rela zione sulla Remunerazione ex art. 123-ter del TUF da sottoporre all'Assemblea; (x) definizione, in rela zione al Piano LTI Cash 2021-2023, del KPI relativo alla "Customer Focus and Satisfaction / progetto CFEX"; (xi) elaborazione di proposte di attribuzione e di revisione della remunerazione degli ammini stratori esecutivi ai sensi dell'art. 2389, comma 3, cod. civ., da sottoporre al Consiglio di Amministra zione; (xii) esame della deroga alla politica di remu nerazione 2022 in presenza di Circostanze Eccezio nali, proposta dal Presidente e dal Vice Presidente, avente ad oggetto il riconoscimento di un bonus monetario una tantum all'AD/DG, dott. Massimo Garavaglia, e formulazione al Consiglio di Ammini strazione del relativo parere motivato (v. Sezione II, Parte Prima, paragrafo 5 della Relazione); (xiii) ela borazione della proposta retributiva per il nuovo Di rettore Generale da sottoporre al Consiglio di Amministrazione.
Con riferimento alle funzioni attribuitegli in materia di nomine, nel corso dell'esercizio 2022 il Comitato ha condotto, tra l'altro, le seguenti attività: (i) defini zione del contenuto del questionario per l'autova lutazione del Consiglio di Amministrazione in
relazione all'esercizio 2021 ed analisi dei relativi ri sultati; (ii) valutazione delle raccomandazioni di competenza formulate dal Presidente del Comitato italiano per la Corporate Governance nella lettera del 5 dicembre 2021; (iii) elaborazione della propo sta di revisione, da sottoporre al Consiglio di Am ministrazione, dei contenuti delle Politiche sulla Di versità per i componenti degli organi sociali ed attività di monitoraggio sull'applicazione di quella in vigore; (iv) elaborazione della proposta di "Suc cession Plan Policy di De' Longhi S.p.A. (linee guida per piani di successione)" dei vertici esecutivi (in particolare, Amministratore Delegato e Direttore Generale) e di altri ruoli ritenuti chiave per il Gruppo, sopposta all'approvazione del Consiglio di Ammi nistrazione; (v) conduzione del processo di suc cessione dell'AD/DG a supporto del Consiglio di Amministrazione; (vi) valutazioni in merito alla co optazione di un nuovo amministratore a seguito delle dimissioni del dott. Massimo Garavaglia, sot toposte al Consiglio di Amministrazione.
Fatta eccezione per le attività svolte in relazione alla deroga alla Politica di Remunerazione 2022 in presenza di Circostanze Eccezionali descritta nella Sezione II, Parte Prima, paragrafo 5 della Relazio ne, nel corso dell'esercizio 2022 il Comitato non ha svolto attività in materia di operazioni con parti correlate di competenza.
*****
Nei primi mesi dell'esercizio in corso il Comitato si è riunito 4 (quattro) volte, in data 13 e 22 febbraio, 3 e 8 marzo.
Nel rispetto dei principi dell'autodisciplina e con formemente a quanto previsto dal Regolamento, nel corso dell'Esercizio nessun amministratore di De' Longhi S.p.A. ha preso parte alle discussioni e alle decisioni del Comitato inerenti la formulazione di proposte al Consiglio di Amministrazione relati ve alla propria remunerazione.
La definizione dell'assetto retributivo previsto dalla Politica è stata realizzata dalla Società anche sulla base di benchmark retributivi di mercato Italia ed Europa riferiti ad aziende ritenute comparabili con dotti dalla società di consulenza Mercer Italia S.p.A., che fornisce un supporto metodologico e di benchmark di mercato in materia di Executive Com pensation. Inoltre, De' Longhi monitora i trend e le best practice del mercato.
La Politica di Remunerazione è annualmente sot toposta all'approvazione del Consiglio di Ammini strazione su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine, sentito il Collegio Sindacale. Nella reda zione della stessa il Comitato Remunerazioni e Nomine si avvale della collaborazione della Dire zione Risorse Umane e Organizzazione di Gruppo al fine di raccogliere i dati di mercato in termini di prassi, politiche e benchmarking da utilizzare per una migliore elaborazione della politica stessa, e, come già precisato al precedente paragrafo 2.3, coinvolge, dove necessario, anche esperti indipen denti in materia.
Il Consiglio di Amministrazione, esaminata ed ap provata la Politica, la sottopone - in ottemperanza a quanto stabilito dall'art. 123-ter, comma 3-bis del TUF - al voto vincolante dell'Assemblea, rappresen tandola nella Sezione I della presente Relazione che viene pubblicata e messa a disposizione del pubblico almeno 21 giorni prima della data di con vocazione dell'Assemblea chiamata ad esprimersi al riguardo.
Ai sensi dell'art. 123-ter, comma 6 del TUF come modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 49/2019 che ha recepito la Direttiva UE 2017/828 (c.d. SHRD II), a partire dall'Assemblea di approva zione del bilancio d'esercizio 2019, gli Azionisti sono inoltre chiamati ad esprimere voto non vinco lante sui compensi corrisposti o maturati nell'eser cizio precedente (2021) dagli amministratori e sin daci di De' Longhi S.p.a. e dai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, riportati nella Sezione II della presente Relazione.
Qualora l'Assemblea non approvi la Politica di Re munerazione, la Società provvederà a corrisponde re remunerazioni in conformità con l'ultima Politica approvata dall'Assemblea stessa.
Ai fini della predisposizione della presente Politica, il Comitato Remunerazioni e Nomine ne ha definito - nell'esercizio delle sue funzioni - la struttura ed i contenuti nelle riunioni del 17 febbraio, 21 febbraio e 7 marzo 2022.
La presente Politica è stata quindi approvata dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Co mitato Remunerazioni e Nomine, nella riunione del 10 marzo 2022, contestualmente all'approvazione della presente Relazione.
Di seguito sono evidenziate le caratteristiche principali della Politica di Remunerazione in termini di elementi del pacchetto retributivo e loro determinazione, per i diversi soggetti identificati dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti.
All'interno del Consiglio di Amministrazione è possibile distinguere tra:
L'attribuzione di poteri per i soli casi di urgenza ad Amministratori non vale, di per sé, a configurarli come Amministratori Esecutivi.
Ai sensi dell'art. 2389 del cod. civ. la remunerazione di tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione è determinata all'atto della nomina: l'Assemblea stabilisce infatti l'importo lordo annuo spettante ad ogni singolo amministratore per la durata dell'incarico.
In aggiunta a quanto descritto al precedente paragrafo 3.1 la politica di remunerazione degli Amministratori non Esecutivi della Società prevede, nel rispetto dei principi dell'autodisciplina, l'attribuzione di un compenso fisso e/o di gettoni di presenza predeterminati per la partecipazione ai comitati istituiti all'interno del Consiglio di Amministrazione che viene fissato dal Consiglio medesimo.
Per gli Amministratori non Esecutivi non è prevista una componente variabile del compenso.
La politica di remunerazione degli Amministratori Esecutivi di De' Longhi prevede, in aggiunta a quanto descritto al precedente paragrafo 3.1.1, il riconoscimento di un ulteriore compenso determinato in funzione della carica ricoperta e delle rispettive responsabilità.
Tale compenso è stabilito, ai sensi dell'art. 2389, terzo comma del cod. civ., dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine, sentito il parere del Collegio Sindacale.
Ai fini della definizione di tale compenso, il Comitato Remunerazioni e Nomine valuta sia il trend dei risultati prodotti, sia il posizionamento competitivo del pacchetto retributivo complessivo degli Amministratori Esecutivi in relazione ai valori di mercato per ruoli analoghi tratti da un campione significativo di primarie società anche quotate, operanti nel settore di appartenenza della Società (ovvero settori contigui e/o simili), ovvero in altri contesti di business.
La remunerazione degli Amministratori Esecutivi è costituita, in aggiunta a quanto descritto al precedente paragrafo 3.1.1, da:
i. una componente fissa che garantisce un'adeguata e certa remunerazione di base per l'attività degli Amministratori Esecutivi in quanto ricompensa il ruolo ricoperto in termini di ampiezza delle responsabilità e impatto sul business, rispecchiando esperienza, capacità e competenze richieste per ciascuna posizione, nonché il livello di eccellenza dimostrato e la qualità complessiva del contributo ai risultati di business. L'attività degli Amministratori Esecutivi non può infatti essere compensata solo con strumenti variabili che potrebbero portare a payout nullo in presenza di avverse condizioni di mercato non addebitabili agli amministratori stessi.
In particolare, la componente fissa degli Amministratori Esecutivi si compone:
di un compenso determinato dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine e sentito il parere del Collegio Sindacale, in relazione alle deleghe attribuite ex art. 2389, comma 3°, cod. civ.;
di un eventuale ulteriore compenso determinato dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine e sentito il parere del Collegio Sindacale, in presenza di un rapporto di lavoro dipendente come dirigente della Società;
In particolare, la componente variabile degli Amministratori Esecutivi è rappresentata da:
essere al momento dell'approvazione del piano stesso) e/o basati su strumenti finan ziari (che premiano l'apprezzamento del valore del titolo in Borsa), approvati, questi ultimi, dall'Assemblea.
La componente fissa attribuita con riferimen to all'eventuale rapporto di lavoro dipendente in essere con la Società, in considerazione della rilevanza del ruolo ricoperto nel Gruppo, potrà ricomprendere somme riconosciute a titolo di patti di non concorrenza e/o patti di stabilità il cui corrispettivo sarà predetermina to in relazione alla durata e all'ampiezza dei vincoli ai patti stessi collegati; le somme rico nosciute a titolo di detti patti non potranno in ogni caso superare il 50% del totale della componente fissa annua attribuita al singolo soggetto e saranno rapportate alla durata dei vincoli previsti.
Sempre nel caso in cui gli Amministratori Ese cutivi abbiano in essere un rapporto di lavoro dipendente con la Società o con il Gruppo: (i) possono beneficiare di benefit non monetari (v. infra paragrafo 3.5); (ii) possono essere de stinatari, in fase di assunzione, di bonus una tantum all'ingresso (c.d. "sign on bonus") ovvero di somme elargite a titolo di rimborso spese "per prima sistemazione" entro il limite massimo del 20% dei compensi fissi annual mente riconosciuti.
Le somme maturate a titolo di componente va riabile della remunerazione sono assoggettate ad un parziale differimento limitatamente alla componente variabile di medio/lungo termine.
Coerentemente con quanto previsto dal Codice di Corporate Governance al quale la So cietà ha aderito, sulla componente variabile della remunerazione degli Amministratori Esecutivi è prevista l'applicazione, a livello contrattuale, di meccanismi di correzione ex post che prevedono la eventuale restituzione, in tutto o in parte, delle somme corrisposte (c.d. claw-back), ovvero la non erogazione di remunerazioni maturate ma non ancora ero gate (c.d. malus), qualora esse siano state de terminate sulla base di dati che nei successivi tre anni si siano rivelati manifestamente errati, o frutto di manipolazioni o di condotte illecite.
a. Presidente del Consiglio di Amministrazione
La remunerazione del Presidente del Consiglio di Amministrazione è costituita da una componente fissa annuale lorda stabilita:
Per espressa volontà dell'interessato, la remunera zione del Presidente non prevede una componente variabile.
La remunerazione del Vice Presidente si compone in particolare dei seguenti elementi:
e sentito il parere del Collegio Sindacale, in relazione al rapporto di lavoro dipendente come dirigente della Società;
*/*
-
In considerazione del rapporto e del legame parti colare e consolidato con la Società e il Gruppo De' Longhi del Presidente e del Vice Presidente ed Amministratore Delegato, per quanto riguarda il rapporto tra componente fissa e componente va riabile all'interno del pacchetto complessivo, non si ravvedono rischi di loro orientamenti sbilanciati sul breve periodo che possano comprometterne l'at tenzione alla crescita e sostenibilità dei risultati nel medio lungo termine della Società.
Di seguito è rappresentato per ciascun Amministra tore Esecutivo il paymix (ovvero il peso percentuale delle diverse componenti rispetto alla retribuzione complessiva annua) a entry point, target e livello massimo.
Nota: le percentuali ed i valori relativi alla remunerazione fissa del Presidente e del Vice Presidente e Amministratore Delegato ricomprendono anche i compensi percepiti per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione della Società e di componente degli organi amministrativi di società controllate del Gruppo.
La remunerazione del Direttore Generale si compone dei seguenti elementi:
• una componente fissa annua lorda ("RAL") che è definita in base al posizionamento prescelto rispetto al mercato di riferimento, ai livelli di responsabilità e complessità gestite, nonché alla professionalità, esperienza e potenziale di sviluppo del singolo.
Tale componente retributiva viene adeguata nel tempo, conformemente all'evoluzione del mercato, valutando le capacità e professionalità acquisite e principalmente, i risultati prodotti ed il potenziale sviluppato;
In considerazione della rilevanza del ruolo ricoperto, la componente fissa attribuita potrà ricomprendere somme riconosciute a titolo di patti di non concorrenza e/o patti di stabilità il cui corrispettivo sarà predeterminato in relazione alla durata e all'ampiezza dei vincoli ai patti stessi collegati; dette somme non saranno in ogni caso superiori al 50% della RAL attribuita e saranno rapportate alla durata dei vincoli previsti.
Le somme maturate a titolo di componente variabile della remunerazione sono assoggettate ad un parziale differimento limitatamente alla componente variabile di medio/lungo termine.
Coerentemente con quanto raccomandato dal Codice di Corporate Governance, le componenti variabili della remunerazione del Direttore Generale sono soggette all'applicazione a livello contrattuale di meccanismi di correzione ex post che prevedono l'eventuale restituzione in tutto o in parte delle somme corrisposte (c.d. claw-back), ovvero la non erogazione di remunerazioni maturate ma non ancora erogate (c.d. malus), qualora esse siano state determinate sulla base di dati che nei successivi tre anni si siano rivelati manifestamente errati, o frutto di manipolazioni o di condotte illecite.
Come per gli Amministratori Esecutivi anche per il Direttore Generale la componente fissa della remunerazione ricompensa il ruolo ricoperto in termini di ampiezza delle responsabilità e impatto sul business, rispecchiando esperienza, capacità e competenze richieste per ciascuna posizione, nonché il livello di eccellenza dimostrato e la qualità complessiva del contributo ai risultati di business. Detta componente fissa è definita tenuto anche conto delle condizioni di lavoro in cui questi operano, tra le quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la collocazione geografica del ruolo e la frequenza e destinazione dei viaggi di lavoro.
La componente variabile della remunerazione è finalizzata a riconoscere al management i risultati conseguiti, stabilendo un collegamento tra compensi e performance. Gli incentivi premiano il raggiungimento di obiettivi di performance, sia finanziari che non finanziari, definendo la corresponsione di un premio variabile. Sono stabiliti limiti massimi alla componente variabile della remunerazione legata a sistemi d'incentivazione di natura monetaria.
Il rapporto tra componente fissa e variabile all'interno del pacchetto complessivo per il Direttore
Generale è strutturato in modo tale da focalizzare l'attenzione sulla crescita e sostenibilità dei risultati nel medio lungo termine, attenuando i rischi di orientamenti sbilanciati sul breve periodo.
Di seguito è rappresentato per il Direttore Generale il paymix (ovvero il peso percentuale delle diverse componenti rispetto alla retribuzione complessiva annua) entry point, target e livello massimo, che con riguardo alla componente variabile a medio/lungo termine, tiene conto del Piano di Stock Options 2020-2027 (fair value 2023, costante per i tre livelli di performance) e della stima relativa al Piano LTI Cash 2021-2023.
(i) la remunerazione fissa del DG ricomprende anche il patto di non concorrenza;
(ii) il livello "floor" esclude il fair value 2023 delle opzioni assegnate quale beneficiario del Piano di Stock Options 2020-2027.
La remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, si compone dei seguenti elementi:
• una componente fissa annua lorda ("RAL") che è definita in base al posizionamento prescelto rispetto al mercato di riferimento, ai livelli di responsabilità e complessità gestite, nonché alla professionalità, esperienza e potenziale di sviluppo del singolo.
Tale componente retributiva viene adeguata nel tempo, conformemente all'evoluzione del mercato, valutando le capacità e professionalità acquisite e principalmente, i risultati prodotti ed il potenziale sviluppato;
In considerazione della rilevanza del ruolo ricoperto, la componente fissa attribuita potrà ricomprendere somme riconosciute a titolo di patti di non concorrenza e/o patti di stabilità il cui corrispettivo sarà predeterminato in relazione alla durata e all'ampiezza dei vincoli ai patti stessi collegati; dette somme non saranno in ogni caso superiori al 50% della RAL attribuita e saranno rapportate alla durata dei vincoli previsti.
Le somme maturate a titolo di componente variabile della remunerazione sono assoggettate ad un parziale differimento limitatamente alla componente variabile di medio/lungo termine.
Coerentemente con quanto previsto dal Codice di Corporate Governance, anche per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche le componenti variabili della remunerazione sono assoggettate alle medesime clausole di c.d. claw-back ovvero di malus previste per gli Amministratori Esecutivi ed il Direttore Generale.
Analogo riferimento vale quanto alle finalità e modalità di definizione della componente fissa della remunerazione, nonché delle finalità, caratteristiche e limiti massimi alla componente variabile della remunerazione legata a sistemi d'incentivazione di natura monetaria.
Il rapporto tra componente fissa e variabile all'interno del pacchetto complessivo per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche è strutturato in modo tale da focalizzare l'attenzione del management sulla crescita e sostenibilità dei risultati nel medio lungo termine, attenuando i rischi di orientamenti sbilanciati sul breve periodo.
Di seguito è rappresentato per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche il paymix (ovvero il peso percentuale delle diverse componenti rispetto alla retribuzione complessiva annua) entry point, target e livello massimo, che con riguardo alla componente variabile a medio/lungo termine, tiene conto del Piano di Stock Options 2020-2027 (fair value 2023, costante per i tre livelli di performance) e della stima relativa al Piano LTI Cash 2021-2023.
Nelle tabelle allegate viene data evidenza separata del paymix della Chief Corporate Services Officer (stante il mandato di componente del Consiglio di Amministrazione della Società) rispetto a quello degli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
Note:
(i) per tutti i beneficiari del Piano di Stock Options 2020-2027 il livello "floor" esclude il fair value 2023 delle opzioni assegnate;
(iii) la percentuale relativa alla remunerazione fissa della CCSO ricomprende anche i compensi percepiti per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione della Società e di componente dell'organo amministrativo di una società controllata del Gruppo.
3 Per "EBITDA di Gruppo" si intende l'EBITDA consolidato ante proventi ed oneri non ricorrenti.
Per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche possono essere ulteriormente previsti: (i) benefit non monetari (v. infra paragrafo 3.5); (ii) in fase di assunzione, bonus una tantum all'ingresso (c.d. "sign on bonus") ovvero somme elargite a titolo di rimborso spese "per prima sistemazione" entro il limite massimo del 20% dei compensi fissi annualmente riconosciuti; (iii) ulteriori bonus una tantum, stabiliti dall'Amministratore Delegato, previo parere favorevole del CRN, nella misura massima del valore della MBO annuale a target, per premiare risultati individuali o collettivi particolarmente significativi per la Società (quali a titolo esemplificativo e non esaustivo la finalizzazione di operazioni di M&A o operazioni o progetti rilevanti e/o straordinari intervenuti nel corso dell'esercizio fiscale); (iv) somme a titolo di indennità alloggio in relazione alle particolari situazioni personali e/o familiari dei singoli.
La remunerazione del Dirigente Preposto è determinata, nel rispetto delle linee guida descritte al precedente paragrafo 3.2, coerentemente alle mansioni assegnategli.
Le logiche di attribuzione e determinazione di tale remunerazione corrispondono a quelle relative alle remunerazioni dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
La remunerazione del Responsabile della funzione di Internal Audit è definita, coerentemente con il ruolo e le funzioni assegnate, dal Consiglio di Amministrazione, su proposta dell'amministratore incaricato del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi, e sentito il parere del Comitato Controllo e Rischi e del Collegio Sindacale, coerentemente alle mansioni assegnategli.
Le logiche di attribuzione e determinazione di tale remunerazione sono in linea con la politica di remunerazione prevista per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
La MBO rappresenta la componente variabile annuale della remunerazione conseguibile a fronte del raggiungimento di predefiniti valori degli indicatori di performance aziendali di breve periodo; la sua funzione è quella di indirizzare l'azione del management al perseguimento degli obiettivi finanziari e non finanziari definiti per l'esercizio.
Detti indicatori di performance sono legati ad una scala d'incentivazione che esprime il premio maturato in relazione al rispettivo grado di conseguimento, che sarà valutato facendo riferimento, quanto agli obiettivi finanziari, ai dati del bilancio consolidato così come approvati dal Consiglio di Amministrazione, depurati di eventuali componenti straordinarie. Essa prevede, per taluni indicatori una scala c.d. on/ off, mentre per altri indicatori dei valori minimi al di sotto dei quali la Società non procede al pagamento dell'incentivo (c.d. entry point), e dei valori massimi (inclusivi di "overachievement") oltre i quali la Società erogherà sempre l'ammontare predefinito, ovvero la percentuale massima decisa.
In particolare, gli indicatori di performance della MBO sono quelli di seguito riportati.
a. relativamente al mandato di Amministratore Delegato
EBITDA di Gruppo3 (peso 30%);
Il peso della MBO (espressa in percentuale) rispetto alla componente fissa è pari:
Nelle tabelle seguenti sono evidenziati, per ciascun indicatore di performance 2023, la relazione tra i diversi livelli di conseguimento degli obiettivi e le relative misure della componente variabile che saranno erogate (payout).
| VP e AD (in relazione a mandato di AD) Direttore Generale |
||||
|---|---|---|---|---|
| Obiettivi 2023 | Payout | |||
| peso | entry point | livello target | livello max | |
| Ebitda | 30% | 15% | 30% | 75% |
| Ricavi Netti | 20% | 18% | 20% | 50% |
| Cash Flow Operativo | 10% | 9% | 10% | 25% |
| Mesi di copertura | 15% | 8% | 15% | 23% |
| ESG KPIs | 15% | 0% | 15% | 15% |
| Quote di Mercato | 10% | 0% | 10% | 12% |
| Totale | 100% | 50% | 100% | 200% |
| Cap % MBO: raddoppio della MBO base |
| (in relazione a contratto di lavoro come DRS) | VP e AD | |||
|---|---|---|---|---|
| Obiettivi 2023 | Payout | |||
| peso | entry point | livello target | livello max | |
| Ebitda | 30% | 15% | 30% | 75% |
| Ricavi Netti | 20% | 18% | 20% | 50% |
| Cash Flow Operativo | 10% | 9% | 10% | 25% |
| Piano Strategico 2024-2026 | 20% | 0% | 20% | 20% |
| Attività "M&A" | 20% | 0% | 20% | 30% |
| Totale | 100% | 42% | 100% | 200% |
| Cap % MBO: raddoppio della MBO base |
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Obiettivi 2023 | Payout | ||||
| peso | entry point | livello target | livello max | ||
| Ebitda | 30% | 15% | 30% | 75% | |
| Ricavi Netti | 20% | 18% | 20% | 50% | |
| Cash Flow Operativo | 10% | 9% | 10% | 25% | |
| ESG KPIs | 15% | 0% | 15% | 15% | |
| Progetti di funzione / "cross function" | 25% | 0% | 25% | 35% | |
| Totale | 100% | 42% | 100% | 200% | |
| Cap % MBO: raddoppio della MBO base |
Si precisa che, in caso di raggiungimento per un indicatore di performance di un risultato compreso tra due livelli, la componente variabile matura in misura proporzionale.
Gli incentivi a medio/lungo termine rappresentano la componente variabile di medio/lungo termine della remunerazione; nel loro complesso tali sistemi indirizzano l'azione e gli sforzi sulle performance industriali del Gruppo, con un effetto positivo atteso in termini anche di apprezzamento del prezzo del titolo De'Longhi. In tal modo gli incentivi a medio/lungo termine hanno la funzione di orientare l'azione del management al perseguimento al perseguimento della strategia aziendale, degli interessi a lungo termine e alla sostenibilità della società, allineando la remunerazione del top management e dei key people agli interessi degli azionisti ed accrescendo la motivazione e la fidelizzazione dei beneficiari di detti sistemi di incentivazione.
La Politica di Remunerazione di De' Longhi prevede due tipologie di sistemi di incentivazione a medio/ lungo termine:
La prima tipologia di sistemi di incentivazione prevede l'erogazione di somme cash commisurate alla RAL dei beneficiari al momento di approvazione del piano, al raggiungimento di livelli di performance predeterminati e misurabili che non sono collegati alla performance del prezzo del titolo De'Longhi.
La seconda tipologia di sistemi di incentivazione prevede, entro 18 mesi dalla data di approvazione degli stessi da parte dell'Assemblea, l'assegnazione ai beneficiari di un quantitativo di strumenti finanziari commisurato al ruolo ricoperto in termini di ampiezza delle responsabilità e impatto sul business. Per la maturazione dei benefici non sono previsti dal piano ulteriori obiettivi di performance predeterminati e misurabili da raggiungere.
Il 5 ottobre 2020 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il mid term plan 2021-2023 (aggiornato successivamente in data 11 marzo 2021 in relazione anche all'acquisizione di Capital Brands Holdings inc., con effetto dal 1° gennaio 2021 ed in data 29 luglio 2021 in seguito all'ingresso nel perimetro di consolidamento del Gruppo De' Longhi, del gruppo svizzero Eversys con effetto dal 1° aprile 2021).
Nel rispetto delle linee guida del Piano LTI Cash 2021-2023 definite nella Politica 2021, in data 29 luglio 2021 il Consiglio di Amministrazione ha approvato un piano di incentivazione monetario denominato "LTI Cash 2021-2023" riservato al top management ed ai key people del Gruppo.
Il Piano LTI Cash 2021-2023 è finalizzato a: (i) permettere la correlazione fra remunerazione del management e creazione di valore per gli azionisti nel medio-lungo periodo; (ii) focalizzare gli sforzi del management sulle performance industriali triennali del Gruppo; (iii) assicurare la motivazione e la retention del top management e dei key people del Gruppo, attraverso la subordinazione della maturazione dell'incentivo economico del piano al mantenimento del rapporto di lavoro con il Gruppo.
Il Piano LTI Cash 2021-2023:
i. è destinato ad un ristretto numero di partecipanti individuati dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine sentito il parere del Collegio Sindacale in relazione agli Amministratori Esecutivi, e su proposta dell'AD/DG, sentito il parere del Comitato Remunerazioni e Nomine e del Collegio Sindacale, in relazione ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche ed eventuali altri dirigenti della Società o di altra società del Gruppo;
– una fascia di performance neutra;
ix. non prevede somme garantite in presenza del mero mantenimento del rapporto di lavoro con la Società ovvero con una società del Gruppo;
10 Il KPI relativo al progetto CFEx "Customer Focus and Satisfaction" è rappresentato dall'indice "mesi di copertura" calcolato come rapporto tra il valore dello stock a fine 2023 e la media dei ricavi netti di Gruppo dei mesi di novembre 2023, dicembre 2023 e del valore di forecast di gennaio 2024.
11 Ai fini del Piano LTI Cash 2021-2023 per "cash flow operativo" si intende il flusso di cassa operativo ante investimenti..
x. prevede che le somme eventualmente maturate siano corrisposte ai beneficiari per il 50% a maggio 2024 e per il rimanente 50% a dicembre 2024, con un differimento ritenuto coerente con le caratteristiche dell'attività d'impresa svolta e con i connessi profili di rischio;
La tabella allegata evidenzia, per ciascun indicatore di performance (KPIs), la relazione tra i diversi livelli di conseguimento degli obiettivi e le relative misure della componente variabile che saranno erogate (payout).
| Livelli di performance (LP) / payout | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Indicatori di performance |
peso% | livello 1 | payout | livello 2 | payout | % max |
| Ebitda Cumulato | 60% | LP1 | 100% | LP1+12,5% | 150% | 90% |
| Ricavi Netti 2023 | 30% | LP1 | 100% | LP1+ 10,0% |
150% | 45% |
| CFEX KPI (mesi di copertura) |
10% | LP1 | 100% | LP2 | 150% | 15% |
| Totale | 100% | 150% | ||||
| Cash Flow Operativo | -10 punti % / fascia di neutralità / + 10 punti % | 10% | ||||
| Cap % LTI Cash 2021-2023 | 160% |
Per risultati compresi tra due livelli di performance, la componente variabile matura in misura proporzionale.
L'Assemblea ha approvato in data 22 aprile 2020, su proposta del Consiglio di Amministrazione nonché del Comitato Remunerazioni e Nomine della Società e con il parere favorevole del Collegio Sindacale, il Piano di Stock Options 2020-2027, destinato all'Amministratore Delegato in carica alla data di assegnazione delle opzioni e ad un ristretto numero di top manager del Gruppo, collegato all'apprezzamento del valore delle Azioni su Euronext Milan.
Detto piano prevede l'attribuzione di complessive massime n. 3.000.000 di opzioni a titolo gratuito, ciascuna delle quali attribuisce al singolo beneficiario il diritto (i) di acquistare un'azione De' Longhi in portafoglio alla Società alla Data di Sottoscrizione, ovvero, qualora le azioni proprie in portafoglio alla Società non fossero capienti (ii) di sottoscrivere un'azione De' Longhi di nuova emissione rinveniente dall'aumento di capitale che sarà deliberato a servizio del piano medesimo.
Il prezzo di acquisto ovvero di sottoscrizione di ciascuna azione è pari a 16,982 euro (pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dalle Azioni su Euronext Milan nei 180 giorni liberi di calendario precedenti la data di approvazione del piano medesimo e del relativo regolamento da parte dell'Assemblea degli Azionisti della Società).
Alla data della Relazione le opzioni assegnate sono pari a n. 1.390.000 e non sono consentite ulteriori assegnazioni essendo decorsi i 18 mesi dalla data dell'Assemblea del 22 aprile 2020 che ha approvato il Piano, indicati dal Regolamento del Piano quale termine massimo per l'inserimento di nuovi beneficiari.
Per la descrizione del "Piano di Stock Options 2020-2027" si rinvia alla "Relazione illustrativa Stock Option Plan 2020-2027 con Regolamento Piano e Documento Informativo ex art. 84-bis del Regolamento Emittenti", disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.delonghigroup.com, nella sezione "Governance" - "Organi Sociali" - "Archivio Assemblee degli Azionisti" - "2020" - "Assemblea del 22 aprile 2020".
L'offerta retributiva degli Amministratori Esecutivi, ivi compreso l'Amministratore Delegato e Direttore Generale, dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche e del Responsabile della funzione Internal Audit della Società è completata con diverse tipologie di benefit non monetari; in particolare, possono essere previsti:
• la copertura assicurativa per invalidità permanente da malattia (IPM).
La Società inoltre prevede una polizza c.d. D&O (Directors & Officers) per la copertura assicurativa della eventuale responsabilità civile verso terzi di tutti gli amministratori, i Dirigenti con Responsabilità Strategica e gli altri dirigenti della Società o delle Società del Gruppo nell'esercizio delle loro funzioni. Tale polizza copre inoltre le eventuali spese legali.
In considerazione di specifiche condizioni personali e/o di lavoro, il pacchetto retributivo degli Amministratori Esecutivi e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche può prevedere la messa a disposizione di un alloggio con spese a carico della Società (che, in quanto benefit, è regolarmente assoggettato a tassazione e contribuzione previdenziale), come pure il rimborso delle spese scolastiche all'estero per i figli se parte delle condizioni concordate al momento dell'assunzione, ovvero in presenza di situazioni particolare quali, a titolo esemplificativo, il trasferimento all'estero della sede di lavoro
Per gli Amministratori non Esecutivi nonché per il Presidente e per il Vice Presidente (anche con riferimento al rapporto di lavoro subordinato in essere in qualità di dirigente della Società) non sono previste indennità in caso di cessazione dalla carica per qualsiasi motivo.
Limitatamente al rapporto di lavoro in essere con il Vice Presidente, in caso di cessazione del rapporto, per il periodo di preavviso e le eventuali indennità valgono le previsioni del contratto collettivo nazionale di riferimento, ove esistente.
Per il Direttore Generale gli accordi in essere prevedono che in caso di cessazione ad iniziativa aziendale per ragioni oggettive è prevista una indennità pari a 24 mensilità di retribuzione, comprensiva del diritto al preavviso, calcolata tenendo conto del TEI (Trattamento Economico Individuale) quale dirigente della Società, e dalla media di quanto percepito a titolo di MBO negli ultimi tre anni del rapporto di lavoro. Tale importo sarà integralmente sostitutivo di qualsivoglia somma o indennità prevista dalla legge, dal contratto collettivo nazionale di lavoro per i dirigenti di aziende produttrici di beni e servizi o da qualsivoglia fonte per l'ipotesi di licenziamento o revoca a qualsiasi titolo illegittimi, ingiustificati e/o contrari alle applicabili disposizioni di legge. Per quanto riguarda il periodo di preavviso, valgono le previsioni del citato contratto collettivo di lavoro.
Il patto di non concorrenza per il Direttore Generale prevede un vincolo di non concorrenza e di non distrazione di dipendenti e/o clienti della Società per un periodo di 24 mesi dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, a fronte del riconoscimento di un corrispettivo pari al 30% del trattamento economico individuale in essere in tale momento.
In vigenza di rapporto di lavoro, la Società corrisponde la complessiva somma annua lorda di 80.000,00 euro. Alla cessazione del rapporto di lavoro, sulla base delle risultanze di quanto spettante, dedotto l'ammontare già versato nel corso del rapporto di lavoro, la Società provvederà alla liquidazione dell'eventuale ammontare ancora dovuto, in due quote di uguale importo, la prima decorsi 12 mesi dalla fine del rapporto di lavoro, la seconda al termine del periodo di vincolo.
Per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche non sono previsti accordi individuali che regolino ex ante gli aspetti economici relativi all'eventuale risoluzione anticipata del rapporto ad iniziativa della Società o per altra causa, salvo quanto previsto dagli eventuali patti di non concorrenza in vigore. In caso di cessazione del rapporto di lavoro valgono di regola le previsioni del contratto collettivo nazionale di riferimento, ove esistente, e potranno comunque essere concordati individualmente eventuali trattamenti integrativi al momento della risoluzione del rapporto.
L'attuale CCNL attualmente vigente prevede in caso di licenziamento individuale:
Il diritto alla componente variabile annuale della remunerazione (MBO) e alla relativa erogazione economica vengono meno, di norma, in caso di cessazione del rapporto, sia da parte del beneficiario che su iniziativa aziendale, nel corso dell'anno di riferimento. Sono fatte salve pattuizioni più restrittive previste nei singoli contratti, come pure eventuali trattamenti di miglior favore concordati al momento della risoluzione del rapporto di lavoro.
Il regolamento del sistema LTI Cash 2021-2023 approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 29 luglio 2021 prevede i seguenti effetti in caso di cessazione dalla carica e/o dal rapporto di lavoro dei beneficiari:
Il Consiglio di Amministrazione, su proposta dell'Amministratore Delegato, sentito il parere del Comitato Remunerazioni e Nomine, può decidere formule di forfettizzazione, o comunque di miglior favore, per il trattamento di casi particolari.
Per la descrizione dei trattamenti previsti dal Piano di Stock Option 2020-2027 in caso di cessazione dalla carica e/o dal rapporto di lavoro dei
beneficiari si rinvia alla "Relazione illustrativa Stock Option Plan 2020-2027 con Regolamento Piano e Documento Informativo ex art. 84-bis del Regola mento Emittenti", disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.delonghigroup.com, nella sezione "Governance" - "Organi Sociali" - "Archivio Assemblee degli Azionisti" - "2020" - "Assemblea del 22 aprile 2020".
Gli accordi in essere non prevedono l'assegnazione o il mantenimento di benefici non monetari a favore di Amministratori Esecutivi e Dirigenti con Respon sabilità Strategiche successivamente alla cessazio ne del rapporto di lavoro. Sono fatti salvi eventuali trattamenti integrativi concordati individualmente al momento della risoluzione del rapporto.
Analogamente ai benefits, non è prevista dagli ac cordi in essere la stipula di contratti di consulenza per un periodo successivo alla cessazione del rapporto.
La remunerazione dei componenti effettivi del Col legio Sindacale è determinata dall'Assemblea previa proposta del Consiglio di Amministrazione o degli stessi azionisti e consta di una componente fissa annua lorda.
Così come per gli amministratori, anche per i sin daci la Società prevede una polizza c.d. D&O (Direc tors & Officers) per la copertura assicurativa della eventuale responsabilità civile verso terzi nell'eser cizio delle loro funzioni. Tale polizza copre pure le eventuali spese legali.
In presenza di Circostanze Eccezionali - per tali in tendendosi, conformemente a quanto disposto dall'art. 123-ter, comma 3-bis del TUF, esclusivamen te le situazioni in cui la deroga alla Politica di Remu nerazione è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurare la capacità di stare sul mercato - la Società potrà dero gare temporaneamente dalla presente Politica.
A mero titolo esemplificativo e non esaustivo, con figurano Circostanze Eccezionali:
Nell'ipotesi in cui ne ricorrano i presupposti, gli ele menti della Politica a cui la Società può decidere di derogare sono i seguenti:
Tali deroghe potranno essere approvate dal Consi glio di Amministrazione, su proposta o comunque sentito il parere del CRN, con delibera motivata e applicando la Procedura OPC, anche qualora do vessero ricorrere ipotesi di esclusione o deroga consentite dalla procedura stessa.
Compensi corrisposti nell'esercizio 2022 ed altre informazioni
Di seguito è riportata l'informativa sui compensi corrisposti nell'esercizio 2022 agli amministratori esecutivi e non esecutivi (ivi incluso l'AD/DG), ai sindaci e ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche di De'Longhi S.p.A, (l'illustrazione di alcuni voci e ulteriori informazioni sono reperibili anche nella Sezione I della presente Relazione) con evidenza anche di informazioni di confronto per gli ultimi cinque esercizi tra la variazione annuale della remunerazione totale degli amministratori esecutivi/componenti degli organi sociali rispetto ai risultati della Società, nonché della remunerazione annua lorda media dei dipendenti.
Ai fini di una corretta comprensione delle informazioni e dei dati di seguito riportati, si ricorda che:
• il nuovo Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 20 aprile 2022, a valle dell'Assemblea che ha deliberato il suo rinnovo, ha confermato alla carica di Vice-Presidente il dott. Fabio de' Longhi e a quella di Amministratore Delegato il dott. Massimo Garavaglia, già anche Direttore Generale;
• successivamente al rinnovo degli organi sociali, in data 17 giugno 2022, l'allora Amministratore Delegato e Direttore Generale, dott. Massimo Garavaglia, ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico di membro del Consiglio di Amministrazione e dagli altri incarichi ricoperti all'interno del Gruppo con decorrenza dal 1° settembre 2022;
Nel merito, la politica di remunerazione definita per l'esercizio 2022 ("Politica 2022") è stata oggetto di verifica del Comitato Remunerazioni e Nomine in occasione della valutazione periodica che è stata condotta dal Comitato medesimo nella riunione del 13 febbraio 2023. All'esito della verifica il Comitato Remunerazioni e Nomine ha confermato la coerenza e conformità delle retribuzioni erogate agli amministratori, ivi incluso l'AD/DG, ai sindaci, nonché ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche della Società nel corso dell'esercizio 2022, alla Politica 2022.
Si evidenzia al riguardo che, avvalendosi della facoltà di deroga in presenza di Circostanze Eccezionali prevista dal paragrafo 3.9 della Politica 2022, nella seduta del 17 giugno 2022 il Consiglio di Amministrazione della Società, su proposta del Presidente e del Vice Presidente, previo parere favorevole del Comitato Remunerazioni e Nomine e del Collegio Sindacale, ha approvato all'unanimità una deroga alla Politica 2022, avente ad oggetto l'attribuzione all'AD/DG, dott. Massimo Garavaglia - dimessosi in pari data, per motivi personali, dalle cariche di amministratore delegato e direttore generale, nonché dagli altri incarichi consiliari ricoperte nel Gruppo - di un bonus monetario una tantum dell'importo di 300.000,00 euro quale riconoscimento per l'ottimo ed efficace impegno profuso nell'esercizio dell'incarico e delle cariche ricoperte, nonché per la dedizione dimostrata nei confronti della Società e del Gruppo, anche nell'accettare di proseguire la sua attività sino alla fine del mese di agosto per seguire la chiusura del semestre e supportare il periodo di transizione.
Nel corso dell'esercizio 2022 il Consiglio di Amministrazione è risultato composto dagli amministratori di seguito indicati.
Generale), e SILVIA DE' LONGHI (Amministratore e Chief Corporate Services Officer del Gruppo);
• A seguito delle dimissioni del dott. Massimo Garavaglia, dal 1° settembre 2022 al 31 dicembre 2022, data di chiusura dell'esercizio 2022, il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione è stato di 11, a fronte della decisione degli amministratori in carica di non procedere alla cooptazione di un nuovo componente in sua sostituzione.
Dall'inizio dell'esercizio 2022, sino al 20 aprile 2022 la composizione dei tre comitati istituiti all'intero del Consiglio di Amministrazione, è stata la seguente:
A decorrere dal 20 aprile 2022 e fino alla data della presente Relazione, la composizione dei tre comitati istituiti all'intero del Consiglio di Amministrazione, è seguente:
• per il Comitato Controllo e Rischi, Corporate Governance e Sostenibilità gli amministratori, LUISA MARIA VIRGINIA COLLINA (con funzione di Presidente) e MICAELA LE DIVELEC LEMMI (entrambe indipendenti ai sensi del TUF e del Codice di Corporate Governance) e STEFANIA PETRUCCIOLI (indipendente ai sensi del TUF);
a. Compensi degli Amministratori non Esecutivi
L'Assemblea del 20 aprile 2022 ha stabilito in 50.000 euro il compenso annuale lordo spettante a ciascuno dei membri del Consiglio di Amministrazione nominati per il triennio 2022-2024, conferendo mandato al Consiglio di Amministrazione per la definizione di eventuali ulteriori compensi spettanti agli amministratori investiti di particolari cariche in conformità con l'atto costitutivo, ai sensi dell'art. 2389, terzo comma del cod. civ.
Nella seduta del 20 aprile 2022, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato il compenso da riconoscere per la partecipazione ai tre comitati istituiti al proprio interno, prevedendo che lo stesso sia rappresentato, per il triennio 2022-2024, dall'attribuzione di un gettone di presenza per la partecipazione a ciascuna riunione dei comitati di appartenenza da parte dei relativi componenti, e quantificandolo negli importi seguenti: (i) 2.500 euro per i Presidenti e (ii) 2.000 euro per gli altri membri, per ciascuna riunione del comitato di appartenenza alla quale ciascun componente prende parte.
Ai membri del Consiglio di Amministrazione vengono rimborsate le spese documentate sostenute per l'espletamento dell'incarico.
Il dettaglio dei compensi erogati nel corso del 2022 agli amministratori non esecutivi è indicato nella Tabella 1 della Parte Seconda della presente Relazione alla quale si rinvia.
In applicazione della Politica 2022, al dott. Giuseppe de' Longhi sono stati erogati, a titolo di componente fissa annuale lorda, i seguenti compensi:
Per espressa volontà dell'interessato, anche per l'esercizio 2022 la remunerazione del Presidente non prevedeva una componente variabile.
Il dott. Giuseppe de' Longhi ha poi percepito altri compensi dalle controllate per gli incarichi di amministratore ivi ricoperti, indicati e meglio precisati nella Tabella 1 della Parte Seconda della presente Sezione II della Relazione alla quale si rinvia.
In applicazione della Politica 2022, il dott. Fabio de' Longhi ha percepito nell'esercizio 2022, a titolo di componente fissa annuale lorda i seguenti compensi:
Per quanto riguarda la componente variabile a medio/lungo termine, si evidenzia che nel corso dell'anno il Vice Presidente non ha esercitato nessuna delle n. 300.000 opzioni attribuite con riferimento al Piano di Stock Options 2016-2022, piano scaduto il 31 dicembre 2022. Essendo ormai terminati i due periodi di vesting previsti dal suddetto Piano, il fair value di competenza dell'esercizio 2022 relativamente alla partecipazione allo stesso è pari a 0,00 euro (per ulteriori dettagli si rinvia alla successiva Tabella 2).
Il dott. Fabio de' Longhi ha poi percepito altri compensi dalle controllate per gli incarichi di amministratore ivi ricoperti, indicati e meglio precisati nella Tabella 1 della Parte Seconda della presente Sezione II della Relazione alla quale si rinvia.
Al dott. Fabio de' Longhi sono stati inoltre riconosciuti benefit non monetari per un valore equivalente a 25.983,00 euro lordi.
Sulla base degli elementi sopra indicati e di quanto addizionalmente esposto nella Tabella 1 della Parte Seconda della presente Sezione II della Relazione, la remunerazione fissa corrisposta per l'esercizio 2022 al Vice Presidente è coincisa con la remunerazione complessiva, avendo egli rinunciato alla componente variabile annuale ed a medio termine ed essendo il fair value del piano di Stock Options 2016-2022 di competenza dell'esercizio 2022 pari a 0,00 euro.
In merito al Piano di Stock Options 2020-2027, si ricorda che il dott. Fabio de' Longhi non rientra tra i beneficiari dello stesso.
In applicazione della Politica 2022, il dott. Massimo Garavaglia nel periodo dal 1° gennaio al 31 agosto 2022 (data di cessazione dalla carica e dal rapporto di lavoro):
33.333,00 euro lordi in relazione alla sua carica di componente del Consiglio di Amministrazione;
836.668,00 euro lordi in relazione alle deleghe che gli sono state attribuite ex art. 2389, comma 3, cod. civ.;
Il dott. Massimo Garavaglia non ha percepito altri compensi dalle controllate per gli incarichi di amministratore ivi ricoperti fino alla data di cessazione dal mandato.
Al dott. Massimo Garavaglia sono stati inoltre riconosciuti benefit non monetari per un valore equivalente a 16.351,00 euro lordi.
A seguito delle dimissioni dallo stesso rassegnate per motivi personali il 17 giugno 2022 con decorrenza dal 1° settembre 2022 dalle cariche di amministratore delegato e direttore generale, nonché dagli altri incarichi consiliari ricoperte nel Gruppo al dott. Massimo Garavaglia è stato attribuito un bonus monetario una tantum dell'importo di 300.000 euro lordi (v. successivo paragrafo 4, della presente Parte Prima, Sezione II della Relazione).
Sulla base degli elementi sopra indicati e di quanto addizionalmente esposto nella Tabella 1 della Parte Seconda della presente Sezione II della Relazione, nel corso dell'esercizio 2022 all'AD/DG è stata corrisposta solo la remunerazione fissa prevista contrattualmente.
A seguito della cessazione del mandato e del rapporto di lavoro, l'AD/DG non è più beneficiario dei sistemi di incentivazione a medio/lungo termine della Società.
Per quanto riguarda la componente variabile a medio /lungo termine si precisa inoltre che nel corso dell'esercizio 2022 la Chief Corporate Services Officer non ha esercitato opzioni delle n. 85.000 opzioni attribuite ed ancora non esercitate ad inizio anno con riferimento al Piano di Stock Options 2016-2022, piano scaduto il 31 dicembre 2022. Essendo ormai terminati i due periodi di vesting
previsti dal suddetto Piano, il fair value di competenza dell'esercizio 2022 relativamente alla partecipazione allo stesso è pari a 0,00 euro (per ulteriori dettagli si rinvia alla successiva Tabella 2).
In merito Piano di Stock Options 2020-2027, si ricorda che la dott.ssa Silvia de' Longhi non rientra tra i beneficiari dello stesso.
La dott.ssa Silvia de' Longhi ha poi percepito altri compensi dalle controllate per gli incarichi di amministratore ivi ricoperti, indicati e meglio precisati nella Tabella 1 della Parte Seconda della presente Relazione alla quale si rinvia.
Alla dott.ssa Silvia de' Longhi sono stati inoltre riconosciuti benefit non monetari per un valore equivalente a 11.495,00 euro.
Sulla base degli elementi sopra indicati e di quanto addizionalmente esposto nella Tabella 1 della Parte Seconda della presente Sezione II della Relazione, la remunerazione fissa corrisposta per l'esercizio 2022 alla dott.ssa de' Longhi è risultata essere pari al 298.5% della remunerazione variabile complessivamente maturata (costituita dall'MBO 2022 e dalla quota di remunerazione variabile di competenza dell'esercizio relativa al piano LTI Cash 2021-2023).
Con riferimento alle componenti variabili a breve termine della remunerazione maturata dagli Amministratori Esecutivi nell'esercizio 2022, in aggiunta a quanto sopra indicato si precisano di seguito i target definiti per i diversi obiettivi ed il relativo livello di raggiungimento degli stessi a consuntivo.
point 288 milioni di euro - risultato 151,9 milioni di euro. Bonus non maturato.
Con riferimento invece alle componenti variabili a medio/lungo termine della remunerazione maturata dagli Amministratori Esecutivi nell'esercizio 2022, stante la decisione aziendale di non comunicare al pubblico dati previsionali per ragioni di riservatezza e confidenzialità, non è fornita disclosure dei target definiti relativamente al Piano LTI Cash 2021-2023 in scadenza a dicembre 2023 riservati agli Amministratori Esecutivi e ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche. Tali informazioni saranno fornite dopo la conclusione del piano stesso, in quanto informazioni indicative e rivelatrici di scelte strategiche e commerciali della Società e, come tali, se comunicate preventivamente al pubblico, potrebbero essere utilizzate dalla concorrenza arrecando pregiudizio al business della Società.
Per quanto riguarda gli obiettivi non finanziari, legati ad attività e progetti straordinari 2022 ricomprese nella MBO della dott.ssa Silvia de' Longhi (peso 10%)14, su proposta del CRN e sentito il parere del Collegio Sindacale, sulla base dei progetti condotti e risultati conseguiti, il CdA ha deliberato di riconoscere il 120% del bonus previsto a target, pari a 12 punti percentuali
Il CRN nelle riunioni del 13 febbraio, del 3 marzo e dell'8 marzo 2023 ha esaminato le attività condotte ed i risultati ottenuti rispetto a tutti gli obiettivi prefissati nelle MBO 2022 degli Amministratori Esecutivi.
Sulla base della proposta complessiva formulata dal CRN, in data 13 marzo 2023 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la maturazione dei bonus relativi alle MBO 2022 nelle misure precedentemente indicate.
In data 13 marzo 2023 il Consiglio di Amministrazione ha approvato i risultati relativi all'esercizio 2022.
Sulla base di detti risultati la società ha accantonato a bilancio le somme citate in precedenza con riferimento alla partecipazione al piano LTI Cash 2021-2023 della Chief Corporate Services Officer. L'ammontare accantonato a bilancio 2022 è stato pari alla differenza tra il 105% del bonus a target previsto per i primi due anni di vesting del piano (2021 e 2022), dedotto l'ammontare accantonato a bilancio nell'esercizio 2021, a fronte di un ammontare massimo previsto dal regolamento del piano pari al 160% del bonus a target. L'erogazione di detti bonus di competenza dell'esercizio 2022 è differita al 2024 e risulta subordinata all'avverarsi delle condizioni indicate nel regolamento del piano citato.
Inoltre, nel rispetto di quanto previsto dalla Politica 2022 approvata, le somme maturate dalla dr.ssa Silvia de' Longhi, sono assoggettate:
Nell'esercizio 2022: (i) non sono state applicate da parte della Società le clausole di "claw-back" e di "malus" contemplate dalla Politica 2022; (ii) essendo intervenuta la cessazione dalla carica e dal rapporto di lavoro dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale con effetto dal 31 agosto 2022, sono state deliberate e/o erogate le relative indennità; (iii) in occasione della cessazione dalla carica e dal rapporto di lavoro dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale il CdA, con delibera motivata, la Società ha applicato una delle deroghe alla Politica 2022 previste in presenza di Circostanze Eccezionali.
Di seguito è rappresentato per ciascun Amministratore Esecutivo il paymix relativo alla remunerazione totale maturata nell'esercizio 2022; al riguardo si precisa che i valori relativi alle diverse componenti (i.e. fisso, variabile a breve termine e variabile a medio/lungo termine) sono quelli indicati nelle Tabelle 1, 2 e 3B riportate nella Parte Seconda della presente Sezione della Relazione alle quali si rinvia.
14 Attività e progetti straordinari 2022: (i) progetto cybersecurity; (ii) Prima fase migrazione SAP S/4HANA; (iii) valore medio rating wonderflow macchine automatiche da caffè superiore a 4.3; (iv) smart working global con survey a fine anno su livello work life balance; (v) KPIs salute e sicurezza (migliorati rispetto a 2021); (vi) azioni di employer branding (KPIs LinkedIn, iniziative con università).
Nel corso dell'esercizio 2022 il Collegio Sindacale della Società è risultato composto dai seguenti sindaci effettivi:
• nella prima parte dell'Esercizio 2022, sino all'Assemblea del 20 aprile 2022, dai signori: prof. CESARE CONTI (con funzione di Presidente) dott. ssa PAOLA MIGNANI e dott. ALBERTO VILLANI.
Il Collegio Sindacale in carica sino al 20 aprile 2020 era stato nominato per il triennio 2019-2021 dall'Assemblea del 30 aprile 2019 che aveva fissato il compenso annuo del Presidente del Collegio Sindacale in 61.900,00 euro lordi e il compenso di ciascuno dei due sindaci effettivi in 41.300,00 euro lordi.
• a partire dall'Assemblea del 20 aprile 2022 (che ha, tra l'altro, deliberato il rinnovo del Collegio Sindacale per il triennio 2022-2024) dai signori: prof. CESARE CONTI (con funzione di Presidente), dott.ssa ALESSANDRA DALMONTE e dott. ALBERTO VILLANI.
L'Assemblea del 20 aprile 2022 ha fissato, per il triennio 2022-2024 il compenso annuo del Presidente del Collegio Sindacale in 70.000,00 euro lordi e il compenso di ciascuno dei due sindaci effettivi in 48.000,00 euro lordi.
La dott.ssa Paola Mignani, la dott.ssa Alessia Dalmonte e il dott. Alberto Villani hanno poi percepito altri compensi dalle controllate per gli incarichi di sindaco ivi ricoperti, indicati e meglio precisati nella Tabella 1 della Parte Seconda della presente Sezione II della Relazione alla quale si rinvia.
In applicazione della Politica 2022 approvata, gli ulteriori cinque Dirigenti con Responsabilità Strategiche:
Per quanto riguarda la componente variabile a medio/lungo termine si precisa inoltre che nel corso dell'esercizio 2022 i Dirigenti con Responsabilità Strategiche hanno esercitato n. 56.628 opzioni delle n. 56.628 opzioni attribuite ed ancora non esercitate ad inizio anno con riferimento al Piano di Stock Options 2016-2022, piano scaduto a dicembre 2022. Essendo ormai terminati i due periodi di vesting previsti dal suddetto Piano, il fair value di competenza dell'esercizio 2022 relativamente alla partecipazione allo stesso è pari a 0,00 euro (per ulteriori dettagli si rinvia alla successiva Tabella 2).
Per quanto riguarda le componenti variabili della remunerazione maturate dai Dirigenti con Responsabilità Strategiche nel corso del 2022, valgono le medesime considerazioni sopra evidenziate con riferimento agli amministratori esecutivi.
Per maggiori informazioni in merito alla remunerazione corrisposta ai Dirigenti con Responsabilità Strategica della Società nel corso dell'esercizio 2022, nel rispetto di quanto previsto dalla Politica 2022, si rinvia ai dati cumulativi indicati nelle tabelle della Parte Seconda della presente Sezione II della Relazione.
Inoltre ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche sono stati inoltre riconosciuti benefit non monetari per un valore complessivo equivalente a 343.855,00 euro.
Sulla base degli elementi sopra indicati e di quanto addizionalmente esposto nella Tabella 1 della Parte Seconda della presente Sezione II della Relazione, la remunerazione fissa corrisposta per l'esercizio 2022 cumulativamente ai Dirigenti con Responsabilità Strategica è risultata essere pari al 83,8% della remunerazione variabile complessivamente maturata (costituita dall'MBO 2022 e dalla quota di remunerazione variabile di competenza dell'esercizio relativa al piano LTI Cash 2021-2023 ed al fair value 2022 del Piano di Stock Options 2020-2027).
Di seguito è rappresentato il paymix relativo alla remunerazione totale maturata complessivamente dai Dirigenti con Responsabilità Strategiche nell'esercizio 2022; al riguardo si precisa che i valori relativi alle diverse componenti (i.e. fisso, variabile e breve termine e variabile a medio/lungo termine) sono quelli indicati nelle Tabelle 1, 2 e 3B riportate nella Parte Seconda della presente Sezione della Relazione alle quali si rinvia.
In data 17 giugno 2022 il Consiglio di Amministrazione dell'Emittente ha approvato - su proposta del Presidente e del Vice Presidente della Società, e previo parere favorevole del Comitato Remunerazioni e Nomine e del Collegio Sindacale - una deroga alla Politica 2022 in presenza di Circostanze Eccezionali, ai sensi e per gli effetti dell'art. 123-ter, comma 3-bis del TUF e in conformità con quanto previsto dal paragrafo 3.9 della Politica 2022 (la "Deroga").
La Deroga ha avuto ad oggetto l'attribuzione all'AD/DG, dott. Massimo Garavaglia di un bonus monetario una tantum dell'importo di 300.000,00 euro lordi (corrispondenti a due mensilità dei compensi fissi percepiti dal dott. Garavaglia nell'esercizio 2021, pari complessivamente a 1.800.000,00 euro), a seguito delle dimissioni dallo stesso rassegnate per motivi personali il 17 giugno 2022, con decorrenza dal 1° settembre 2022, dalle cariche di Amministratore Delegato e Direttore Generale, nonché dagli altri incarichi consiliari ricoperti nel Gruppo.
Tale Deroga si giustificava in considerazione dell'ottimo ed efficace impegno profuso dal dott. Garavaglia nell'esercizio dell'incarico di AD/DG e delle altre cariche ricoperte, nonché per la dedizione dimostrata nei confronti della Società e del Gruppo, anche nell'accettare di proseguire la sua attività sino alla fine del mese di agosto per seguire la chiusura del semestre e supportare il periodo di transizione.
In linea con quanto previsto dall'articolo 123-ter del TUF, il paragrafo 3.9 della Politica 2022 prevedeva espressamente la possibilità di derogare alla politica stessa e - oltre a disciplinare le condizioni procedurali in base alle quali la Deroga poteva essere applicata (i.e., applicazione della Procedura OPC) - indicava: (i) quali elementi della Politica 2022 a cui era consentito derogare l'"attribuzione di un bonus monetario una tantum (in ogni caso non superiore al valore previsto per la MBO annuale)", nonché, conformemente a quanto disposto dall'art. 123-ter, comma 3-bis del TUF, (ii) quali Circostanze Eccezionali, richieste per la deroga, le «situazioni in cui la deroga alla politica di remunerazione è necessaria ai fini del perseguimento dell'interesse a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso per assicurarne la capacità di stare sul mercato».
Entrambi detti presupposti sussistevano in quanto: (i) l'ammontare del bonus monetario da attribuire al dott. Garavaglia rientrava nei limiti dell'ammontare della MBO annuale spettante allo stesso per il suo ruolo di Amministratore Delegato e per quello di Direttore Generale, e (ii) la disponibilità dimostrata dal dott. Garavaglia nell'accettare, nonostante le esigenze personali, l'invito a posticipare le sue dimissioni alla fine del mese di agosto, assicurava alla Società una ordinata chiusura del semestre e un adeguato passaggio di consegne, oltre che un supporto per il periodo di transizione.
Ai fini dell'approvazione della Deroga sono stati osservati i presidi procedurali previsti dal paragrafo 3.9 della Politica 2022. In particolare, l'iter procedurale seguito dalla Società ha visto anzitutto il coinvolgimento del Comitato Remunerazioni e Nomine (competente anche per le operazioni con parti correlate di minore rilevanza aventi ad oggetto la remunerazione degli amministratori) che ha esaminato la questione, alla presenza del Collegio Sindacale, nel corso della riunioni del 17 giugno 2022, giungendo a formulare il proprio motivato parere favorevole, e non è stata applicata la Procedura OPC in quanto l'importo del bonus si configurava quale importo esiguo ai sensi della procedura stessa.
La Deroga è stata esaminata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta consiliare del 17 giugno 2022, accompagnata dal motivato parere favorevole del Comitato Remunerazioni e Nomine; in tale seduta, il Consiglio di Amministrazione, sentito anche il parere favorevole del Collegio Sindacale, ha approvato la Deroga alla Politica 2022 proposta dal Presidente e dal Vice Presidente. Di detta circostanza è stata fornita notizia al mercato mediante pubblicazione di un comunicato stampa il 17 giugno 2022 integrato poi in data 23 giugno 2022, entrambi disponibili nel sito internet della Società www.delonghigroup.com - sezione "Investitori"-"Comunicati stampa e presentazioni"- "2022".
Nelle tabelle allegate è indicata l'informativa di confronto per gli ultimi 5 anni tra la variazione annuale della remunerazione totale degli amministratori e dei sindaci rispetto ai risultati della società nonché alla remunerazione annua lorda media dei dipendenti.
Ai fini di una più efficace comparazione di tali andamenti è stata utilizzata una rappresentazione per numeri indice (v. infra Tabella A) prevedendo anche una rappresentazione grafica degli stessi (v. infra Tabella B).
La remunerazione del Presidente, degli Amministratori non esecutivi nonché dei componenti del Collegio Sindacale non prevede componenti variabili.
A decorrere dall'esercizio 2021 la remunerazione del Vice Presidente (nonché Amministratore Delegato fino al 30 aprile 2020 e, successivamente, dal 1° settembre 2022) non prevede componenti variabili di breve e medio lungo termine, fatto salvo per la sua partecipazione al Piano di Stock Options 2016-2022 conclusosi il 31 dicembre 2022 (il cui fair value è incluso nella rappresentazione). Al momento della nomina ad Amministratore Delegato con decorrenza 1° settembre 2022 il Piano LTI Cash 2021-2023 era di prossima scadenza e risultavano decorsi i termini previsti per la sua eventuale inclusione tra i beneficiari Piano di Stock Options 2020-2027.
In considerazione del fatto che l'AD/DG è rimasto in carica dal 1° gennaio 2022 fino al 31 agosto 2022 e che, pertanto, nel 2022 ha percepito la remunerazione limitatamente a 8 mesi (gennaio-agosto), l'informativa di confronto fornita in relazione alla sua remunerazione per l'anno 2022 è stata considerata, con riguardo alla componente fissa, simulando lo svolgimento dell'incarico per l'intero anno (12 mesi anziché 8). Inoltre, la remunerazione dell'AD/DG ricomprende nel 2020 e nel 2021 il fair value relativo alla partecipazione al Piano di Stock Options 2020-2027 e solo nel 2021 il valore relativo al Piano LTI Cash 2021-2023 approvato nel corso dell'anno 2021. Nel 2022 non è riportata alcuna remunerazione variabile essendo lo stesso cessato dalla carica e dal rapporto di lavoro in corso d'anno e quindi decaduto quale beneficiario dei citati sistemi di incentivazione a medio lungo termine.
Non è invece stata considerata nella rappresentazione la somma riconosciuta in occasione della cessazione del rapporto di lavoro descritta al precedente paragrafo 1. d).
La remunerazione della Chief Corporate Services Officer (che è anche membro del Consiglio di Amministrazione) è stata rappresentata considerando tutte le componenti fisse della remunerazione, le somme percepite a titolo di componente variabile annuale (MBO) e quelle a titolo di componente variabile a medio termine attraverso la partecipazione al Piano LTI Cash 2021-2023 ed al Piano di Stock Options 2016-2022. La Chief Corporate Services Officer non rientra invece tra i beneficiari del Piano di Stock Options 2020-2027.
Relativamente ai dati delle retribuzioni sottostanti agli indici riportati nella Tabella A, si precisa quanto segue:
Relativamente ai dati di ricavi netti ed EBITDA, il loro andamento a partire dal 2021 riflette l'acquisizione di Capital Brands Holdings inc., con effetto dal 1° gennaio 2021 e l'ingresso nel perimetro di consolidamento del Gruppo De' Longhi, del gruppo svizzero Eversys con effetto dal 1° aprile 2021.
Considerato che la Società è una holding di partecipazioni, con l'obiettivo di fornire una rappresentazione più significativa degli andamenti citati, i dati retributivi del personale si riferiscono al personale dipendente delle società italiane del Gruppo (rappresentati nelle due versioni, includendo ed escludendo il personale operaio).
Infine, i dati relativi a ricavi netti ed EBITDA sono tratti dai bilanci consolidati approvati dal Consiglio di Amministrazione.
| Anno | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|---|---|
| Presidente/CdA/ | 100 | 100 | 100 | 100 | 100 |
| Consiglio di Amministrazione | 100 | 100 | 100 | 100 | 111 |
| Collegio Sindacale | 100 | 100 | 100 | 100 | 115 |
| Vice Presidente e AD (da 1 settembre 2022) | 100 | 84 | 85 | 52 | 44 |
| AD / DG (da 01/01/2022 a 31/08/2022) | 100 | 152 | 39 | ||
| Chief Corporate Services Officer | 100 | 82 | 88 | 81 | 56 |
| Personale Italia (inc. operai) | 100 | 102 | 107 | 110 | 108 |
| Personale Italia (esc. operai) | 100 | 99 | 104 | 105 | 102 |
| Ricavi netti | 100 | 101 | 113 | 155 | 152 |
| EBITDA/000 | 100 | 90 | 117 | 165 | 116 |
Come evidenziato nella tabella di seguito riportata, l'Assemblea del 20 aprile 2022 - alla quale hanno parteci pato complessivamente n. 543 azionisti per delega per n. 133.362.047 azioni ordinarie pari all'88,380054% del capitale ordinario e n. 244.321.707 voti pari al 92,420751% dei diritti di voto attribuiti al capitale - si è espressa positivamente con riguardo alla Sezione II della Relazione 2022.
| N. Azionisti (in proprio o per delega) |
N. Voti | % su voti presenti o rappresentanti |
% su totale diritti di voto |
|
|---|---|---|---|---|
| Favorevoli | 468 | 218.803.494 | 97,540045 | 90,147242 |
| Contrari | 47 | 8.961.495 | 1,765988 | 1,632140 |
| Astenuti | 21 | 1.270.910 | 0,566557 | 0,523616 |
| Non Votanti | 7 | 285.808 | 0,127410 | 0,117753 |
| Totale | 543 | 224.321.707 | 100,000000 | 92,420751 |
Nell'ottica di migliorare ulteriormente la disclosure dell'informativa in materia di remunerazione del proprio management anche tenuto conto degli obblighi normativi introdotti dalla Consob in recepimento della SHRD 2, la presente Sezione II della Relazione è stata predisposta prestando particolare attenzione a fornire una rappresentazione dettagliata, nonché chiara e comprensibile di ciascuna delle voci che compongono la re munerazione corrisposta nel corso del 2022 agli Amministratori, ivi compreso l'Amministratore Delegato e Direttore Generale, ai Sindaci e ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, dando evidenza della conformità della stessa ai contenuti della Politica 2022 approvata dall'Assemblea e della deroga approvata dal Consi glio di Amministrazione con delibera motivata, su proposta del Presidente e del Vice Presidente, sentito il parere del CRN.
Tale rappresentazione è stata predisposta con l'ulteriore scopo di evidenziarne sia la coerenza e congruità con la Politica 2022 approvata dall'Assemblea, che il modo in cui le diverse componenti della Politica hanno contribuito al raggiungimento dei risultati aziendali nel 2022 come pure ai risultati previsti nel secondo anno del mid-term plan 2021-2023.
Al riguardo si rimanda altresì alle informazioni di confronto per gli ultimi cinque esercizi tra la variazione an nuale della remunerazione totale dei componenti degli organi sociali rispetto ai risultati della Società, nonché della remunerazione annua lorda media dei dipendenti, incluse al precedente paragrafo 4 della Parte Prima della presente Sezione II della Relazione.
Nelle Tabelle di cui alla presente seconda parte della Sezione II della relazione sono riportati analiti camente i compensi corrisposti nell'esercizio 2022 a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma dalla società e da società controllate e collegate.
Le informazioni di cui alle tabelle 1, 2, e 3B sono for nite separatamente con riferimento agli incarichi nella Società e per quelli eventualmente svolti in società controllate e collegate.
Sono inclusi tutti i soggetti che nel corso dell'eserci zio 2022 hanno ricoperto, anche per una frazione del periodo, la carica di componente del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale, o di Di rigente con Responsabilità Strategiche.
Nella Tabella di seguito riportata sono indicati i compensi corrisposti nell'esercizio chiuso al 31 di cembre 2022 ai componenti del Consiglio di Ammi nistrazione e a quelli del Collegio Sindacale nonché agli Altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche
Compensi corrisposti nell'esercizio 2022 ai componenti degli organi amministrativi e di controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche (in carica l 31 dicembre 2022).
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi variabili non equity | Indennità di fine | |||||||||||
| Nome e cognome | Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi | Compensi per la partecipazione a comitati |
Bonus ed altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
Benefici non monetari |
Altri compensi | Totale | Fair value dei compensi equity |
carica o di cessaz. del rapporto di lavoro |
| Giuseppe de' Longhi |
Presidente Consiglio di Amministrazione |
01/01/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| € 48.333 (a) | ||||||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 1.255.000 (b) | € 1.303.333 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | € 300.000 (a) | € 300.000 | ||||||||||
| (III) Totale | € 1.603.333 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 1.603.333 | € 0 | € 0 | |||
| Fabio de' Longhi | Vice Pres. e DRS AD (da 01set22) |
01/01/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| € 48.333 (a) | € 25.983(m) | |||||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 400.000 (b) |
€ 794.316 | ||||||||||
| € 320.000 (c) | ||||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | € 150.000 (a) | € 150.000 | ||||||||||
| (III) Totale | € 918.333 | € 0 | € 0 | € 0 | € 25.983 | € 0 | € 944.316 | € 0 | € 0 |
Compensi corrisposti nell'esercizio 2022 ai componenti degli organi amministrativi e di controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche (in carica al 31 dicembre 2022)
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi variabili non equity | Indennità di fine | |||||||||||
| Nome e Cognome | Carica | Periodo in cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi | Compensi per la partecipazione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
Benefici non monetari |
Altri compensi | Totale | Fair value dei compensi equity |
carica o di cessaz. del rapporto di lavoro |
| Massimo Garavaglia |
Amministratore Delegato e Direttore Generale |
01/01/2022 31/08/2022 |
31/08/22 | |||||||||
| € 33.333 (a) | € 300.000 (o) | € 16.351 (m) | ||||||||||
| € 836.667 (b) | ||||||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 300.000 (c) | € € 1.538.018 | ||||||||||
| € 51.667 (d) | ||||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | € 1.221.667 | € 0 | € 300.000 | € 0 | € 16.351 | € 0 | € 1.538.018 | € 0 | € 0 | |||
| Massimiliano Benedetti |
Consigliere | 01/01/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 48.333 (a) | € 24.958 (l) | € 73.291 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | € 48.333 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 24.958 | € 73.291 | € 0 | € 0 | |||
| Borsani Ferruccio | Consigliere | 01/01/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 48.333 (a) | € 20.000 | € 68.333 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | € 48.333 | € 20.000 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 68.333 | € 0 | € 0 |
Compensi corrisposti nell'esercizio 2022 ai componenti degli organi amministrativi e di controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche (in carica al 31 dicembre 2022)
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi variabili non equity | Indennità di fine | |||||||||||
| Nome e Cognome | Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi | Compensi per la partecipazione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
Benefici non monetari |
Altri compensi | Totale | Fair value dei compensi equity |
carica o di cessaz. del rapporto di lavoro |
| Luisa Maria Virginia Collina |
Consigliere | 01/01/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 48.333 (a) | € 12.500 | € 60.833 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | € 48.333 | € 12.500 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 60.833 | € 0 | € 0 | |||
| Renato Corrada | Consigliere | 01/01/2022 20/04/2022 |
Approvazione bilancio 2021 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 15.000 (a) | € 7.500 | € 22.500 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | € 15.000 | € 7.500 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 22.500 | € 0 | ||||
| Silvia de' Longhi | Consigliere e Dir. con Resp. Str. |
01/01/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 48.333 (a) € 260.000 (c) |
€ 49.920 (g) € 64.000 (h) |
€ 11.495 (m) | € 433.748 | ||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | € 30.000 (a) | € 30.000 | ||||||||||
| (III) Totale | € 338.333 | € 0 | € 113.920 | € 0 | € 11.495 | € 0 | € 463.748 | € 0 | € 0 |
Compensi corrisposti nell'esercizio 2022 ai componenti degli organi amministrativi e di controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche (in carica al 31 dicembre 2022).
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi variabili non equity | Indennità di fine | |||||||||||
| Nome e Cognome | Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi | Compensi per la partecipazione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
Benefici non monetari |
Altri compensi | Totale | Fair value dei compensi equity |
carica o di cessaz. del rapporto di lavoro |
| Carlo Garavaglia | Consigliere | 01/01/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 48.333 (a) | € 28.000 | € 76.333 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | € 48.333 | € 28.000 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 76.333 | € 0 | € 0 | |||
| Carlo Grossi | Consigliere | 20/04/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 33.333 (a) | € 25.000 | € 58.333 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | € 33.333 | € 25.000 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 58.333 | € 0 | ||||
| Micaela Le Divelec Lemmi |
Consigliere | 20/04/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 33.333 (a) | € 10.000 | € 43.333 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | € 33.333 | € 10.000 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 43.333 | € 0 | € 0 |
Compensi corrisposti nell'esercizio 2022 ai componenti degli organi amministrativi e di controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche (in carica al 31 dicembre 2022)
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi variabili non equity | Indennità di fine | |||||||||||
| Nome e Cognome | Carica | Periodo in cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi | Compensi per la partecipazione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
Benefici non monetari |
Altri compensi | Totale | Fair value dei compensi equity |
carica o di cessaz. del rapporto di lavoro |
| Cristina Pagni | Consigliere | 01/01/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 48.333 (a) | € 16.000 | € 10.000 (i) | € 74.333 | ||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | € 48.333 | € 16.000 | € 0 | € 0 | € 0 | € 10.000 | € 74.333 | € 0 | € 0 | |||
| Stefania Petruccioli | Consigliere | 01/01/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 48.333 (a) | € 25.500 | € 73.833 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | € 48.333 | € 25.500 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 73.833 | € 0 | € 0 | |||
| Giorgio Sandri | Consigliere | 01/01/2022 20/04/2022 |
Approvazione bilancio 2021 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 15.000 (a) | € 15.000 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | € 15.000 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 15.000 | € 0 | € 0 |
Compensi corrisposti nell'esercizio 2022 ai componenti degli organi amministrativi e di controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche (in carica al 31 dicembre 2022)
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi variabili non equity | Indennità di fine | |||||||||||
| Nome e Cognome | Carica | Periodo in cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi | Compensi per la partecipazione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
Benefici non monetari |
Altri compensi | Totale | Fair value dei compensi equity |
carica o di cessaz. del rapporto di lavoro |
| Cesare Conti | Presidente Collegio Sindacale |
01/01/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 67.950 (a) | € 67.950 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | € 67.950 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 67.950 | € 0 | € 0 | |||
| Alessandra Dalmonte |
Sindaco Effettivo | 20/04/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 33.534 (a) | € 33.534 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | € 23.514 (a) | € 23.514 | ||||||||||
| (III) Totale | € 57.048 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 57.048 | € 0 | € 0 | |||
| Paola Mignani | Sindaco Effettivo | 01/01/2021 31/12/2021 |
Approvazione bilancio 2021 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 12.673 (a) | € 12.673 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | € 9.385 (a) | € 9.385 | ||||||||||
| (III) Totale | € 22.058 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 22.058 | € 0 | € 0 |
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi variabili non equity | Indennità di fine | |||||||||||
| Nome e Cognome | Carica | Periodo in cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi | Compensi per la partecipazione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
Benefici non monetari |
Altri compensi | Totale | Fair value dei compensi equity |
carica o di cessaz. del rapporto di lavoro |
| Alberto Villani | Sindaco Effettivo | 01/01/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 47.301 (a) | € 47.301 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | € 33.045 (a) | € 33.045 | ||||||||||
| (III) Totale | € 80.346 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 80.346 | € 0 | € 0 | |||
| N. 5 | Dirigenti con Responsabilità Strategiche |
01/01/2022 31/12/2022 |
Approvazione bilancio 2022 |
|||||||||
| € 1.624.314 (c) | € 268.428 (f) | € 90.393 (m) | € 2.441.268 | € 1.454.212 (n) | ||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | € 50.000 (d) | € 408.133 (h) | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | € 128.258 (e) | € 23.471 (g) | € 253.462 (m) | € 405.191 | ||||||||
| (III) Totale | € 1.802.572 | € 0 | € 700.032 | € 0 | € 343.855 | € 0 | € 2.846.459 | € 1.454.212 | € 0 |
(o) bonus una tantum riconosciuto a seguito delle dimissioni da AD/DG ((v. paragrafo 4, Parte Prima, Sezione II della Relazione)
Stock-options assegnate ai componenti dell'organo di amministrazione, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilita' strategiche
Nella Tabella di seguito riportata sono indicate le stock-options assegnate ai componenti dell'Organo di Amministrazione e ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
| Opzioni detenute all'inizio dell'esercizio | Opzioni assegnate nel corso dell'esercizio | Opzioni esercitate nel corso dell'esercizio |
Opzioni scadute nell'esercizio |
Opzioni detenute alla fine dell'esercizio |
Opzioni di competenza dell'esercizio |
||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (A) | (B) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | (9) | (10) | (11) | (12) | (13) | (14) | (15)=(2)+(5)- (11)-(14) |
(16) |
| Nome e Cognome Carica |
Piano | Numero opzioni |
Prezzo di esercizio |
Periodo possibile esercizio (dal-al) |
Numero opzioni |
Prezzo di esercizio |
Periodo possibile esercizio (dal-al) |
Fair Value alla data di assegna zione |
Data di assegna zione |
Prezzo di mercato delle azioni sottostanti all'assegnazione delle opzioni |
Numero di opzioni |
Prezzo di esercizio |
Prezzo di mercato delle azioni sottostanti alla data di esercizio |
Numero opzioni |
Numero opzioni |
Fair Value (*) | |
| Fabio de' Longhi |
Vice Presidente ed Ammini stratore Delegato (dal 01 luglio 2022) |
||||||||||||||||
| (I) Compensi nella | Piano di Stock Options |
150.000 | euro 20,4588 |
da maggio 2019 a dicembre 2022 |
150.000 | ||||||||||||
| società che redige il bilancio |
2016-2022 (Delibera CdA 28 luglio 2016) |
150.000 | euro 20,4588 |
da maggio 2020 a dicembre 2022 |
150.000 | ||||||||||||
| (II) Totale | 300.000 | 300.000 |
| Opzioni detenute all'inizio dell'esercizio | Opzioni assegnate nel corso dell'esercizio | Opzioni esercitate nel corso dell'esercizio |
Opzioni scadute nell'esercizio |
Opzioni detenute alla fine dell'esercizio |
Opzioni di competenza dell'esercizio |
||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (A) | (B) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | (9) | (10) | (11) | (12) | (13) | (14) | (15)=(2)+(5)- (11)-(14) |
(16) |
| Nome e Cognome Carica |
Piano | Numero opzioni |
Prezzo di esercizio |
Periodo possibile esercizio (dal-al) |
Numero opzioni |
Prezzo di esercizio |
Periodo possibile esercizio (dal-al) |
Fair Value alla data di assegna zione |
Data di assegna zione |
Prezzo di mercato delle azioni sottostanti all'assegnazione delle opzioni |
Numero di opzioni |
Prezzo di esercizio |
Prezzo di mercato delle azioni sottostanti alla data di esercizio |
Numero opzioni |
Numero opzioni |
Fair Value (*) | |
| Massimo Garavaglia |
Ammini stratore Delegato e Direttore Generale (dal 01 gennaio 2022 al 31 agosto 2022) |
||||||||||||||||
| (I) Compensi nella | Piano di Stock Options |
400.000 | euro 16,982 |
da maggio 2023 a dicembre 2027 |
400.000 | ||||||||||||
| società che redige il bilancio |
2020-2027 (Delibera CdA 27 aprile 2020) |
400.000 | euro 16,982 |
da maggio 2024 a dicembre 2027 |
400.000 | ||||||||||||
| (II) Totale | 800.000 | 800.000 |
| Opzioni detenute all'inizio dell'esercizio | Opzioni assegnate nel corso dell'esercizio | Opzioni esercitate nel corso dell'esercizio |
Opzioni scadute nell'esercizio |
Opzioni detenute alla fine dell'esercizio |
Opzioni di competenza dell'esercizio |
||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (A) | (B) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | (9) | (10) | (11) | (12) | (13) | (14) | (15)=(2)+(5)- (11)-(14) |
(16) |
| Nome e Cognome Carica |
Piano | Numero opzioni |
Prezzo di esercizio |
Periodo possibile esercizio (dal-al) |
Numero opzioni |
Prezzo di esercizio |
Periodo possibile esercizio (dal-al) |
Fair Value alla data di assegna zione |
Data di assegna zione |
Prezzo di mercato delle azioni sottostanti all'assegnazione delle opzioni |
Numero di opzioni |
Prezzo di esercizio |
Prezzo di mercato delle azioni sottostanti alla data di esercizio |
Numero opzioni |
Numero opzioni |
Fair Value (*) | |
| Silvia de' Longhi |
Ammini stratore e Dirigente con Responsa bilità Strategiche |
||||||||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio |
Piano di Stock Options 2016-2022 (Delibera CdA 28 luglio 2016) |
85.000 | euro 20,4588 |
da maggio 2019 a dicembre 2022 |
85.000 | ||||||||||||
| (II) Totale | 85.000 | 85.000 | |||||||||||||||
| Numero 5 ** |
Dirigenti con Responsa bilità Strategiche |
||||||||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio |
Piano di Stock Options 2016-2022 (Delibera CdA 28.07.2016) |
56.628 | euro 20,4588 |
da maggio 2020 a dicembre 2022 |
56.628 | euro 20,4588 |
euro 21,30 * | ||||||||||
| (I) Compensi nella | Piano di Stock Options |
555.000 | euro 16,982 |
da maggio 2023 a dicembre 2027 |
555.000 | 835.703 | |||||||||||
| società che redige il bilancio |
2020-2027 (Delibera CdA 27.04.2020) |
555.000 | euro 16,982 |
da maggio 2024 a dicembre 2027 |
555.000 | 618.509 | |||||||||||
| (II) Totale | 1.166.628 | 56.628 | 1.110.000 | 1.454.212 |
* prezzo medio ponderato delle azioni sottostanti alla data di esercizio, ricompreso tra un minimo di euro 20,72 ed un massimo di euro 22,03
** dei cinque DRS, uno è cessato in data 27 gennaio 2023 (detentore di 170.000 opzioni)
Nella Tabella di seguito riportata sono indicati i piani di incentivazione monetari riconosciuti nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 ai componenti dell'organo di amministrazione e ai dirigenti con responsabilità strategiche.
| (A) | (B) | (1) | (2) | (3) | (4) | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Bonus dell'anno | Bonus di anni precedenti | Altri Bonus | |||||||
| Nome e cognome | Carica | Piano | (A) | (B) | (C) | (A) | (B) | (C) | |
| Erogabile / Erogato | Differito | Periodo di differimento |
Non più erogabili | Erogabile / Erogato | Ancora Differiti | ||||
| Fabio de' Longhi | Vice Presidente Amm. Delegato (da 1 set 2022) |
||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | Per espressa rinuncia del Vice Presidente, la remunerazione 2022 non prevede una componente variabile a breve e a medio lungo termine |
||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | |||||||||
| (III) Totale | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 | € 0 |
| (A) | (B) | (1) | (2) | (3) | (4) | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Bonus dell'anno | Bonus di anni precedenti | Altri Bonus | |||||||
| Nome e cognome | Carica | Piano | (A) | (B) | (C) | (A) | (B) | (C) | |
| Erogabile / Erogato | Differito | Periodo di differimento |
Non più erogabili | Erogabile / Erogato | Ancora Differiti | ||||
| Massimo Garavaglia | Amministratore Delegato e Direttore Generale (fino al 31 agosto 2022) |
||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | MBO 2022 non deliberata a seguito delle dimissioni in data 17 giugno 2022 dalla carica di Amministra tore Delegato e Direttore Generale |
||||||||
| Piano LTI Cash 2021-2023 (a) delibera di attribuzio ne: CdA 29 luglio 2021 Decaduto quale beneficiario a seguito delle dimissioni in data 17 giugno 2022 dalla carica di Amministra tore Delegato e Direttore Generale |
€ 2.400.000 | ||||||||
| Bonus monetario una tantum Data delibera CdA 17 giugno 2022 |
€ 300.000 | ||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | |||||||||
| (III) Totale | € 0 | € 0 | € 2.400.000 | € 0 | € 0 | € 300.000 |
(a) il valore in colonna (3)(B) è pari al rilascio dell'accantonamento di bilancio del bonus maturato per l'esercizio 2021, in relazione alla decadenza dell'AD/DG da beneficiario del Piano LTI Cash 2021-2023
(b) il valore in colonna (4) è riferito al bonus una tantum deliberato dal CdA in data 17 giugno 2022 (rif. Par. 4, Parte Prima, Sezione II della Relazione)
| (A) | (B) | (1) | (2) | (3) | (4) | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Piano | Bonus dell'anno | Bonus di anni precedenti | Altri Bonus | ||||||
| Nome e cognome | Carica | (A) | (B) | (C) | (A) | (B) | (C) | ||
| Erogabile / Erogato | Differito | Periodo di differimento |
Non più erogabili | Erogabile / Erogato Ancora Differiti (2024) | |||||
| Silvia de' Longhi | Amministratore e Dirigente con Responsabilità Strategiche |
||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | Piano MBO 2022 rif. al rapporto di lavoro dip. come DRS delibera attribuzione CdA 28 luglio 2022 delibera maturazione CdA 13 marzo 2023 |
€ 49.920 | |||||||
| "Piano LTI Cash 2021-2023 (b) delibera di attribuzio ne: CdA 29 luglio 2021 |
€ 64.000 | 2024 | € 204.800 | ||||||
| (III) Totale | € 49.920 | € 64.000 | € 0 | € 0 | € 204.800 | € 0 |
(a) il valore in colonna (2)(B) è pari all'accantonamento di bilancio del bonus maturato per l'esercizio 2022 relativamente al Piano LTI Cash 2021-2023 a fronte del raggiungimento degli obiettivi assegnati
(b) il valore in colonna (3)(C) è pari all'accantonamento di bilancio del bonus maturato per l'esercizio 2021 relativamente al Piano LTI Cash 2021-2023 a fronte del raggiungimento degli obiettivi assegnati
| (A) | (B) | (1) | (2) | (3) | (4) | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Carica | Piano | Bonus dell'anno | Bonus di anni precedenti | Altri Bonus | |||||
| Nome e cognome | (A) | (B) | (C) | (A) | (B) | (C) | |||
| Erogabile / Erogato | Differito | Periodo di differimento |
Non più erogabili | Erogabile / Erogato Ancora Differiti (2024) | |||||
| N. 5 Dirigenti | Dirigenti con Responsabilità Strategiche (a) |
||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | MBO 2022 riferita al rapporto di lavoro come DRS |
€ 268.428 | |||||||
| "Piano LTI Cash 2021-2023 delibera di attribuzio ne: CdA 29 luglio 2021 |
€ 408.133 | 2024 | € 238.933 | € 1.306.027 | |||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | MBO 2020 riferita al mandato di CEO |
€ 23.471 | |||||||
| (III) Totale | € 291.899 | € 408.133 | € 238.933 | € 0 | € 1.306.027 | € 0 |
(a) n. 1 DRS si è dimesso a dicembre 2022 ed è cessato il 27 gennaio 2023. Risulta quindi decaduto quale beneficiario della MBO 2022 e del Piano LTI Cash 2021-2023
(b) il valore in colonna (2)(B) è pari all'accantonamento di bilancio del bonus maturato per l'esercizio 2022 relativamente al Piano LTI Cash 2021-2023 a fronte del raggiungimento degli obiettivi assegnati da parte dei DRS che risultano ancora beneficiari del Piano
(c) il valore in colonna (3)(A) è pari al rilascio dell'accantonamento di bilancio del bonus maturato per l'esercizio 2021, in relazione alla decadenza di un DRS da beneficiario del Piano LTI Cash 2021-2023
(d) il valore in colonna (3)(C) è pari all'accantonamento di bilancio del bonus maturato per l'esercizio 2021 relativamente al Piano LTI Cash 2021-2023 a fronte del raggiungimento degli obiettivi assegnati da parte dei DRS che risultano ancora beneficiari del Piano
Nella Tabella di seguito riportata sono indicate le partecipazioni detenute nel periodo 31 dicembre 2021 - 31 dicembre 2022 nella De' Longhi S.p.A. e nelle società da essa controllate alla data del 31 dicembre 2022, da amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche della Società nonché dai loro coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultanti dal libro soci, dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni acquisite.
| Nome e Cognome | Carica | Società partecipata | Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio precedente |
Numero azioni acquistate | Numero azioni vendute | Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio in corso |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Giuseppe de' Longhi | Presidente del Consiglio di Amministrazione |
De'Longhi S.p.A. | 30.000 | 30.000 | |||||
| Fabio de' Longhi | Vice Presidente Amministratore Delegato e Dirigente con Responsabilità Strategiche |
De'Longhi S.p.A. | 321.855 (a) | 321.855 (a) | |||||
| N.2 (b) | Dirigenti con Responsabilità Strategiche |
De'Longhi S.p.A. | 1.950 | 350 | 2.300 | ||||
| Soggetti cessati nel corso dell'esercizio | |||||||||
| Massimo Garavaglia (c) | Amministratore Delegato (CEO) e Direttore Generale |
De'Longhi S.p.A. | 23.800 | N/A | N/A | N/A |
(a) Di cui 100.000 possedute dal coniuge.
(b) Dei due DRS, uno è stato nominato Direttore Generale con decorrenza 1 gennaio 2023 (detentore al 31 dicember 2022 di 1.400 azioni) ed uno è cessato in data 27 gennaio 2023 (detentore al 31 dicember 2022 di 900 azioni)
(c) Consigliere in carica sino al 31 agosto 2022
Immagini sede De'Longhi © 2022 Marco Zanta. Tutti i diritti riservati
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