Management Reports • Apr 7, 2023
Management Reports
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| | Composizione degli organi sociali ………….………………….…………………… | 2 |
|---|---|---|
| | Relazione sulla gestione del Gruppo al 31 dicembre 2022………….……….……… | 3 |
| | Dati essenziali bilanci società controllate e collegate ………….….…….….………. | 19 |
| | Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022 ……………………….…………………… | 20 |
| | Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto consolidato esercizi 2021 e 2022 ………. | 24 |
| | Prospetto dei flussi di cassa consolidati al 31 dicembre 2022 ….……………………… | 25 |
| | Situazione consolidata al 31 dicembre 2022 ai sensi della Delibera Consob 15519 del | |
| 27/07/2006 …………………….……………………………………………………… | 26 | |
| | Note al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022 ……………………………… | 29 |
| | Operazioni con parti correlate al 31 dicembre 2022 ……………….………………… | 58 |
| | Prospetto delle Partecipazioni Rilevanti ex. Art. 120 del D. Lgs n. 58/1998 ………… | 64 |
| | Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. | |
| 11971/1999 …………………….…………………………….…………………………. | 66 | |
| | Relazione della Società di Revisione al Bilancio Consolidato …………. | 68 |
| Relazione sulla gestione della capogruppo al 31 dicembre 2022 ……………………. | 77 |
|---|---|
| Bilancio separato della capogruppo al 31 dicembre 2022 …………………………… | 89 |
| Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto esercizi 2021 e 2022 ………………… | 94 |
| Prospetto dei flussi di cassa della capogruppo al 31 dicembre 2022 …………………… | 95 |
| Note al bilancio separato della capogruppo al 31 dicembre 2022 ……………………… | 96 |
| 126 | |
| 128 | |
| Relazione della Società di Revisione al Bilancio separato della Capogruppo .………… | 137 |
| Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971/1999 …………………………………………………………………………… Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio separato della Capogruppo …………… |
Presidente Angelo Riccardi
Vice Presidente Paolo Andrea Panerai Consiglieri Maurizio Pierpaolo Brigatti Sebastiano Di Betta Paolo Angius Gaia Dal Pozzo Nicoletta Costa Novaro Maria Grazia Vassallo Alessandra Salerno Beatrice Panerai Vincenzo Manes
Sindaci effettivi Mario Medici
Sindaci supplenti Francesco Alabiso
Presidente Pasqua Loredana D'Onofrio Barbara Premoli
Flavio Creanza
I mandati triennali del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nominati dall'Assemblea degli Azionisti del 30 giugno 2021, scadono in concomitanza dell'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio 2023.
L'assemblea ordinaria dell'8 marzo 2021 ha conferito a AUDIREVI Spa l'incarico di revisione a partire dal bilancio 2020. La società di revisione è incaricata fino all'Assemblea che approverà il bilancio d'esercizio 2028.
Relazione sulla Gestione del Gruppo al 31 dicembre 2022
La relazione consolidata di Compagnia Immobiliare Azionaria e della capogruppo CIA S.p.A. al 31 dicembre 2022, ambedue sottoposte a revisione contabile, sono state elaborate nel presupposto del funzionamento e della continuità aziendale, applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IAS/IFRS adottati dalla Commissione delle Comunità Europee con regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo, omologati, unitamente alle relative interpretazioni, con regolamento (CE) n. 1126/2008 che, a partire dal 2 dicembre 2008, abroga e sostituisce il regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche.
Le suddette relazioni tengono conto delle raccomandazioni contenute nella delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e delle comunicazioni Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e n. 0003907 del 19 gennaio 2015. I dati del periodo di confronto sono anch'essi espressi secondo gli IAS/IFRS.
Compagnia immobiliare Azionaria S.p.A. – in sigla CIA - è stata fondata nel 2002. CIA, coerentemente con il progetto di sviluppo industriale individuato, ha orientato inizialmente il proprio core-business verso l'attività immobiliare, attraverso una gestione diretta rivolta alla proposta di locazione e/o di compravendita di immobili prevalentemente nel settore retail-uffici direzionali, alla gestione di multiproprietà e all'offerta di servizi di facility management correlati. Progressivamente e così come previsto dal piano di sviluppo, CIA ha rivolto la propria principale attività verso investimenti mobiliari, come holding di partecipazioni in vari settori strategici e diversificati: immobiliare, agricolovitivinicolo, ricettivo-turistico, ristorazione e servizi.
La struttura del Gruppo e i principali settori di riferimento in cui operano le società partecipate, è la seguente:
La guerra in corso in Ucraina, la recrudescenza della pandemia da coronavirus (COVID-19), soprattutto in Cina con l'introduzione di nuove misure di chiusura (lockdown) in varie regioni e provincie e il rialzo dell'inflazione hanno determinato un rallentamento della ripresa economica/finanziaria attesa a livello mondiale.
Nel contesto attuale per il Gruppo CIA, le ripercussioni hanno avuto particolare impatto per le aziende operative nel settore vitivinicolo (sia in termini di minori vendite che di maggiori costi) e nel real estate (incremento dei costi delle materie prime e di approvvigionamento, con conseguente rallentamento dei tempi previsti per la realizzazione). Minori riflessi hanno registrato le attività relative ai servizi, mentre per quanto riguarda il settore ricettivo e dell'alta ristorazione, gli effetti sono stati sostanzialmente contenuti.
| Valori in Euro/000 | 31/12/2021 | 31/12/2022 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Dati conto economico: | |||
| Ricavi | 336 | 415 | 23,5 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) (*) | (278) | (253) | 9,0 |
| Risultato operativo (EBIT) (**) | (1.378) | (377) | 72,6 |
| Risultato complessivo del Gruppo | (1.533) | (837) | 45,4 |
| Valori in Euro/000 | 31/12/2021 | 31/12/2022 | Variaz. % |
| Dati patrimoniali e finanziari: | |||
| Immobilizzazioni | 1.168 | 1.802 | 54,3 |
| Patrimonio netto di gruppo | 16.603 | 15.766 | (5,0) |
| Indebitamento finanziario netto | (2.959) | (3.069) | (3,7) |
(*) il Margine Operativo Lordo (EBITDA), congiuntamente ad altri indicatori di redditività relativa, consente di illustrare i cambiamenti delle performance operative.
(**) Il Margine Operativo Netto (EBIT), è una grandezza intermedia che deriva dal risultato netto dal quale sono esclusi le imposte, i proventi e gli oneri finanziari ed il risultato da partecipazioni. L'EBIT viene utilizzato al fine di misurare l'abilità di generare risultati dalle attività, includendo gli impatti derivanti dalle attività di investimento.
| Valori in Euro/000 | 31/12/2021 | 31/12/2022 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ricavi | 285 | 378 | 32,6 |
| Altri ricavi | 51 | 37 | (27,4) |
| Totale Ricavi | 336 | 415 | 23,5 |
| Acquisti | - | - | - |
| Servizi | (323) | (357) | 10,5 |
| Lavoro | (143) | (170) | 18,9 |
| Altri costi | (148) | (141) | (4,7) |
| Totale Costi Operativi | (614) | (668) | 8,8 |
| Margine operativo lordo – Ebitda | (278) | (253) | 9,0 |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | 36 | (36) | (200,0) |
| Ammortamenti e svalutazioni | (1.136) | (488) | (57,0) |
| Risultato operativo – Ebit | (1.378) | (777) | 43,6 |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | (161) | (65) | 59,6 |
| Risultato ante imposte | (1.539) | (842) | 45,3 |
| Imposte | 5 | (7) | n.s. |
| Risultato netto | (1.534) | (849) | 44,7 |
| Risultato netto da attività cessate | - | - | - |
| Risultato netto da attività in funzionamento | (1.534) | (849) | 44,7 |
| (Utile)/Perdita attribuibile a terzi | - | - | - |
| Altre componenti di conto economico | 1 | 12 | n.s. |
| Totale conto economico complessivo | (1.533) | (837) | 45,4 |
| Valori in Euro/000 | 31/12/2021 | 31/12/2022 | Variaz. | (%) |
|---|---|---|---|---|
| Capitale immobilizzato | 20.391 | 21.309 | 918 | 4,5 |
| Capitale circolante netto | (466) | (2.174) | (1.708) | (366,5) |
| TFR e fondi rischi | (363) | (300) | 63 | (17,4) |
| Capitale investito netto | 19.562 | 18.835 | (727) | (3,7) |
| Totale Patrimonio Netto | 16.603 | 15.766 | (837) | (5,0) |
| Indebitamento finanziario netto | 2.959 | 3.069 | 110 | 3,7 |
| Patrimonio netto e indebitamento finanziario | 19.562 | 18.835 | (727) | (3,7) |
Dettaglio delle principali voci dello stato patrimoniale
| Valori in Euro/000 | 31/12/2021 | 31/12/2022 |
|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 1.137 | 1.780 |
| Altri beni | 31 | 22 |
| Totale Immobilizzazioni Materiali | 1.168 | 1.802 |
Le immobilizzazioni materiali si riferiscono alla valorizzazione delle proprietà immobiliari detenute dalla controllata Agricola Floro S.r.l. site sull'isola di Levanzo, nell'arcipelago delle Egadi in Sicilia e dalle multiproprietà (Venezia, Sardegna e Kenya).
La società è proprietaria di circa 100 ettari di terreni e 700 mq di fabbricati (da ristrutturare) con annesse aree di pertinenza, sull'isola di Levanzo, arcipelago delle Egadi – Sicilia. La società dopo aver completato integralmente l'iter autorizzativo e ottenuto tutti i permessi a costruire, ha avviato il progetto di real estate che prevede quanto segue:
Nel corso del mese di settembre sono stati avviati i lavori di ristrutturazione delle prime tre unità residenziali. Inoltre, è stato conferito un incarico di intermediazione in esclusiva per le vendite delle varie unità residenziali alla società internazionale Engel&Volkers, che ha già avuto i primi positivi risconti da vari potenziali acquirenti.
| Valori in Euro/000 | Saldo al 31/12/2021 |
Riclassif. | Rivalutaz./ (Svalutaz.) |
Valutaz. Patr. Netto |
Saldo al 31/12/2022 |
|---|---|---|---|---|---|
| Isola Longa S.r.l. | 4.739 | (6) | 4.733 | ||
| Totale | 4.739 | - | - | (6) | 4.733 |
La società è proprietaria di oltre 260 ettari e delle saline, sull'Isola Longa, all'interno dell'arcipelago delle isole e riserva denominata "Stagione", in provincia di Trapani - Sicilia. La proprietà include inoltre circa 5.500 mq di fabbricati, di cui 3.300 mq con destinazione a uso residenziale. Il piano di sviluppo immobiliare individuato per l'intera area e in fase di avvio prevede la ristrutturazione e riqualificazione degli edifici esistenti, con destinazione a uso residenziale, con l'obiettivo di realizzare una Oasi del sale – resort/case vacanze. Nel corso del periodo sono proseguite le attività relative al completamento dell'iter di approvazione del progetto presentato alle varie autorità preposte, oltre che l'ottenimento di un finanziamento.
Oltre al progetto di sviluppo immobiliare, la società ha avviato le pratiche autorizzative per la ristrutturazione degli immobili e la rimessa in produzione anche delle saline, dell'area denominata "saline di San Teodoro" acquisite nel corso dell'esercizio precedente (circa 250 mq di edifici esistenti e circa 65 ettari di saline inattive) che contribuiranno a una maggior valorizzazione dell'asset detenuto. Inoltre, la società ha cessato il contratto di affitto a terzi della salina di proprietà (valutata tra le più qualitative dell'intera area). La società ha così avviato la gestione diretta attraverso l'assunzione di personale specializzato per la conduzione e la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria. Inoltre, è stato predisposto un programma di investimenti in macchinari e attrezzature che potrà godere dei benefici del credito di imposta per investimenti nel mezzogiorno e per la transizione 4.0. Si segnala infine che è stato sottoscritto un contratto per la fornitura del sale prodotto, della durata di due anni, rinnovabile, con il maggior produttore dell'area di Trapani e tra le primarie aziende nazionali.
| Valori in Euro/000 | Saldo al 31/12/2021 |
Svalutazioni | Alienazioni | Saldo al 31/12/2022 |
|---|---|---|---|---|
| Comtes de Dampierre Sas (già Audoin De Dampierre) |
33 | - | (26) | 7 |
| Diana Bis S.r.l. | 9 | - | - | 9 |
| M39 S.r.l. | 2 | - | - | 2 |
| Domini Castellare di Castellina S.r.l. | 14.000 | - | - | 14.000 |
| Totale | 14.044 | - | (26) | 14.018 |
* Nota: le partecipazioni non qualificate, nel rispetto del principio della continuità dei criteri di valutazione, sono valorizzate al costo di acquisto, al netto di eventuali rivalutazioni/svalutazioni.
Nonostante le incertezze del contesto mondiale, il mercato vitivinicolo italiano ha registrato nel 2022 una significativa crescita rispetto all'anno precedente, riconfermandosi il secondo player mondiale del settore dopo la Francia.
I risultati di DCC (holding) sono in linea con il trend positivo del mercato di riferimento; i ricavi delle vendite sono pari a 7,06 milioni di euro (+6,9% vs 2021) e il margine - EBITDA passa da 155 mila euro a 391 mila euro al 31 dicembre 2022. Il risultato d'esercizio evidenzia un utile netto di 134 mila euro. Si segnala che il Consiglio di Amministrazione che ha approvato il bilancio in data 20 marzo 2023, ha proposto una parziale distribuzione dell'utile d'esercizio.
I ricavi delle vendite al 31 dicembre 2022 del Gruppo DCC (include le controllate aziende produttive Castellare/Nettuno, Rocca di Frassinello, Feudi del Pisciotto), sono stati pari a 9,98 milioni di euro registrando una crescita del 13,8% (+1,2 milioni di euro in valore assoluto) rispetto all'anno precedente. Cresce l'export dei principali Paesi importatori (Svizzera, Germania, UK, USA, Canada, Francia e Corea) che compensano in parte le mancate vendite in Russia e in Cina (mercati che storicamente rappresentano oltre il 10% del fatturato complessivo del Gruppo). Significativa la performance registrata sul mercato interno con il canale Ho.Re.Ca. che segna un incremento di circa il 35% mentre è sostanzialmente stabile il canale off-trade. Infine, si segnalano i positivi risultati registrati dall'attività ricettiva del Wine Relais di Feudi del Pisciotto, sia in termini di fatturato che di marginalità e un numero di presenze in continua crescita. L'EBITDA è pari a 1,77 milioni di euro in crescita di oltre il 34% rispetto al 2021. Il Risultato d'esercizio consolidato ante imposte è pari a +135 mila euro contro -330 mila dell'anno precedente.
* Nota: DCC esercita controllo e direzione delle società controllate, ma non ha obbligo di redigere bilancio e relazioni intermedie consolidate non superando attualmente i requisiti minimi richiesti dalla normativa vigente. Si segnala infine che alcune delle società controllate non hanno ancora approvato il bilancio d'esercizio e pertanto i risultati consolidati sopra rappresentati potranno eventualmente subire delle variazioni.
La società partecipata, proprietaria del complesso residenziale sito nel centro di Milano in via Borgazzi 1,3,5, della quale CIA, CIA detiene una quota pari all'1% del capitale sociale, ha in corso un contenzioso amministrativo a seguito dell'annullamento dei permessi di costruire dell'immobile realizzato, precedentemente rilasciati dal Comune di Milano.
La società di diritto francese è operativa sul mercato vitivinicolo attraverso la commercializzazione di champagne. CIA detiene una quota minoritaria del capitale sociale, pari a circa lo 0,9%.
| Valori in Euro/000 | Saldo al 31/12/2021 |
Riclassif. | Rivalutaz./ (Svalutaz.) |
Valutaz. Patr. Netto |
Saldo al 31/12/2022 |
|---|---|---|---|---|---|
| LC International LLC | 1.014 | - | (280) | 734 | |
| Totale | 1.014 | - | (280) | - | 734 |
La società di diritto americano è proprietaria di tre marchi dell'alta ristorazione: Le Cirque (considerato uno dei più famosi ristoranti al mondo fondato da Sirio Maccioni a New York nel 1974), Osteria Il Circo, Sirio, oltre che delle licenze dei marchi concesse a vari ristoranti in America (Las Vegas) e in altri Paesi del mondo (India - New Delhi, Mumbai, e Bangalore - ed Emirati Arabi - Abu Dhabi e Dubai) gestiti attraverso la formula del management fess. La graduale ripresa del settore, seppur con tempi e modalità diverse nei vari Paesi del mondo, ha consentito alla società di realizzare nel periodo risultati economici sostanzialmente positivi, in ragione delle progressive riaperture dei ristoranti in licensing in India e a Las Vegas.
In conformità a quanto previsto dal principio contabile internazionale IAS 36, CIA ha effettuato un impairment test per determinare la congruità del valore iscritto della partecipazione, utilizzando il metodo finanziario. Il risultato ottenuto, che è condizionato principalmente dall'effetto della variazione dei tassi prospettici di crescita e dai parametri/coefficienti utilizzati per la definizione del valore del costo medio ponderato del capitale che tengono conto dell'attuale situazione socio/economica/politica mondiale, ha determinato una svalutazione della partecipazione. Occorre segnalare che il metodo finanziario utilizzato prevede unicamente l'utilizzo delle proiezioni economiche e patrimoniali; sono pertanto escluse nella valutazione gli intangibile assets, ovvero nel caso specifico, i marchi. A tal proposito si ricorda che, nel corso del 2020, è stato affidato a esperti indipendenti un incarico per la valutazione dei marchi e di conseguenza della società, il cui valore è risultato essere compreso in una forbice tra 6,5 e 8 milioni di dollari.
La situazione finanziaria netta passa da un indebitamento netto complessivo verso terzi di 4,81 milioni di euro a un indebitamento netto di 5,2 milioni di euro al 31 dicembre 2022.
Si segnala che nel corso del mese di maggio la controllata Agricola Florio S.r.l. ha ottenuto un finanziamento a medio/lungo termine per complessivi 700 mila euro dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa.
A seguito della definizione di piani di pagamento rateali di alcuni debiti scaduti principalmente di natura tributaria e previdenziale, sono stati riportati nella posizione finanziaria netta i debiti relativi a tali piani di pagamento con rate in scadenza oltre i 12 mesi. Si segnala inoltre che CIA ha in corso avanzate trattative con i due principali istituti di credito per la definizione delle posizioni debitorie in essere che al 31.12.2022 ammontano a complessivi 2,5 milioni di euro.
| Valori in Euro/000 | 31/12/2021 | 31/12/2022 |
|---|---|---|
| A. Disponibilità liquide | 2 | 2 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | 25 | 557 |
| C. Altre attività finanziarie correnti | - | - |
| D. Liquidità (A+B+C) | 27 | 559 |
| E. Debito finanziario corrente (esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) |
(4.294) | (4.314) |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | - | - |
| G. Indebitamento Finanziario Corrente (E+F) | (4.294) | (4.314) |
| H. Indebitamento Finanziario Corrente Netto (G-D) | (4.267) | (3.755) |
| I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) |
(541) | (1.163) |
| J. Strumenti di debito | - | - |
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | (287) |
| L. Indebitamento Finanziario non Corrente (I+J+K) | (541) | (1.450) |
| M. Totale Indebitamento Finanziario (H+L) | (4.808) | (5.205) |
La Posizione finanziaria netta, corrisponde alla Posizione Finanziaria Netta del Gruppo come sopra definita e include inoltre i debiti non remunerati, che presentano una significativa componente di finanziamento implicito o esplicito, ed eventuali altri prestiti infruttiferi, ed esclude i crediti finanziari con scadenza oltre 90gg (così come definito dagli "Orientamenti in materia di obblighi informativi ai sensi del regolamento sul prospetto" pubblicati da ESMA in data 4 marzo 2021 con il documento "ESMA32-382-1138" e ripreso da CONSOB nella comunicazione 5/21 del 29 aprile 2021).
| 2021 | 2022 | |
|---|---|---|
| Quotazione minima (euro) | 0,067 | 0,060 |
| Quotazione massima (euro) | 0,116 | 0,077 |
| Quotazione media ponderata (euro) | 0,092 | 0,075 |
| Volumi trattati (complessivi) | 38.506.682 | 29.171.771 |
| Volumi trattati (complessivi) (euro) | 3.539.000 | 1.950.000 |
| Capitalizzazione minima (ml. euro) | 6 | 6 |
| Capitalizzazione massima (ml. euro) | 11 | 7 |
| Capitalizzazione media (ml. euro) | 8,2 | 6,2 |
| Numero azioni | 92.295.260 | 92.295.260 |
Nel corso del periodo non sono stati corrisposti dividendi. Il residuo debito verso gli azionisti per dividendi deliberati negli esercizi 2009, 2015 e 2017 è al 31 dicembre 2022 pari a 2 mila euro.
Allo scopo di facilitare la comprensione dell'andamento economico e finanziario del Gruppo CIA, gli amministratori hanno individuato alcuni Indicatori Alternativi di Performance ("IAP") che da alcuni anni vengono rappresentati nel bilancio consolidato. Tali indicatori rappresentano, inoltre, gli strumenti che facilitano gli amministratori stessi nell'individuare tendenze operative e nel prendere decisioni circa investimenti, allocazione di risorse ed altre decisioni operative. Per una corretta interpretazione di tali IAP si evidenzia quanto segue:
Gli IAP sotto riportati sono stati selezionati e rappresentati nella Relazione sulla gestione in quanto il Gruppo ritiene che tali indicatori consentano una migliore valutazione del livello complessivo di indebitamento, della solidità patrimoniale e della capacità di rimborso del debito.
La Posizione finanziaria netta, corrisponde alla Posizione Finanziaria Netta del Gruppo come sopra definita e include inoltre i debiti non remunerati, che presentano una significativa componente di finanziamento implicito o esplicito, ed eventuali altri prestiti infruttiferi, ed esclude i crediti finanziari con scadenza oltre 90gg (così come definito dagli "Orientamenti in materia di obblighi informativi ai sensi del regolamento sul prospetto" pubblicati da ESMA in data 4 marzo 2021 con il documento "ESMA32-382-1138" e ripreso da CONSOB nella comunicazione 5/21 del 29 aprile 2021)
Si fornisce di seguito la descrizione e la modalità di calcolo gli indicatori presentati nella Relazione sulla gestione
consolidata al paragrafo "Indicatori Finanziari:
| 2021 | 2022 | |
|---|---|---|
| Indici di Redditività | ||
| EBITDA (in migliaia di Euro) (1) | (278) | (253) |
| EBIT (1) (in migliaia di Euro) | (1.378) | (777) |
| ROE (2) | -9,24% | -5,39% |
| ROE Lordo (2-bis) | -9,27% | -5,34% |
| ROI (3) | -6,91% | -3,78% |
| ROS (4) | -483,51% | -205,56% |
| Indici sulla struttura dei finanziamenti | ||
| Quoziente di indebitamento complessivo (5) | (0,61) | (0,64) |
| Quoziente di indebitamento finanziario (6) | (0,18) | (0,19) |
| Indebitamento finanziario netto (7) (in migliaia di | ||
| Euro) | (2.959) | (3.069) |
| Indici di solvibilità | ||
| Margine di disponibilità (8) | (2.911) | (4.919) |
| Quoziente di disponibilità (9) | (0,69) | (0,41) |
| Margine di tesoreria (10) | (3.898) | (5.094) |
| Quoziente di tesoreria (11) | (0,58) | (0,39) |
| Indici di finanziamento delle immobilizzazioni | ||
| Margine primario di struttura (12) | (3.348) | (4.787) |
| Quoziente primario di struttura (13) | 0,83 | 0,77 |
| Margine secondario di struttura (14) | (2.444) | (3.037) |
| Quoziente secondario di struttura (15) | 0,88 | 0,85 |
Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre
(1) il Margine Operativo Lordo (EBITDA), congiuntamente ad altri indicatori di redditività relativa, consente di illustrare i cambiamenti delle performance operative. l'EBITDA è calcolato come la somma dell'utile dell'esercizio più le imposte correnti e differite, i proventi/oneri finanziari netti, gli ammortamenti, le svalutazioni e gli accantonamenti.
Il Margine Operativo Netto (EBIT), è una grandezza intermedia che deriva dal risultato netto dal quale sono esclusi le imposte, i proventi e gli oneri finanziari ed il risultato da partecipazioni. L'EBIT viene utilizzato al fine di misurare l'abilità di generare risultati dalle attività, includendo gli impatti derivanti dalle attività di investimento.
| (1) in migliaia di Euro e rapporti |
Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
|---|---|---|
| 2021 | 2022 | |
| EBITDA | (278) | (253) |
| Ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti | (1.136) | (488) |
| Proventi/(oneri) non ordinari | 36 | (36) |
| EBIT | (1.378) | (777) |
| Totale Ricavi | 336 | 415 |
(2) il ROE (Return On Equity): è l'indicatore economico della redditività del capitale proprio. È calcolato come rapporto tra il Risultato dell'esercizio ed il Patrimonio Netto;
| (2) | ||
|---|---|---|
| in migliaia di Euro e rapporti | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
| 2021 | 2022 | |
| Risultato dell'esercizio (A) | (1.534) | (849) |
| Patrimonio netto (B) | 16.603 | 15.766 |
| ROE (A)/(B) | (9,24%) | (5,39%) |
| (2-bis) il ROE Lordo: è l'indicatore economico della redditività del capitale proprio. È calcolato come rapporto tra il Risultato dell'esercizio ed il Patrimonio Netto; |
||
| (2) bis | ||
| in migliaia di Euro e rapporti | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
| 2021 | 2022 | |
| Risultato ante imposte (A) | (1.539) | (842) |
| Patrimonio netto (B) | 16.603 | 15.766 |
| ROE lordo (A)/(B) | (9,27%) | (5,34%) |
| (3) Il ROI (Return On Investment): è un indicatore di performance, utile nella valutazione dell'efficienza degli investimenti effettuati | ||
| dalla società nel corso dell'esercizio. È calcolato come rapporto tra il Risultato operativo ed il valore degli Assets materiali e | ||
| finanziari immobilizzati iscritti in bilancio; | ||
| (3) | ||
| in migliaia di Euro e rapporti | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
| 2021 | 2022 | |
| Risultato operativo (EBIT) (A) | (1.378) | (777) |
| Partecipazioni + Immobilizzazioni materiali (B) | 19.951 | 20.553 |
| ROI (A)/(B) | (6,91%) | (3,78%) |
| (4) in migliaia di Euro e rapporti |
Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 |
2022 |
| Risultato operativo (EBIT) (A) | (1.378) | (777) |
| Ricavi (B) | 285 | 378 |
| ROS (A)/(B) | (484%) | (206%) |
| Indici sulla struttura dei finanziamenti: | ||
| (5) Il quoziente di indebitamento complessivo è stato determinato come rapporto tra la somma delle passività correnti e non correnti ed il Patrimonio netto. (5) in migliaia di Euro e rapporti |
Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
| 2021 | 2022 | |
| Passività non correnti (A) | (904) | (1.750) |
| Passività Correnti (B) | (9.244) | (8.303) |
| Patrimonio netto (C) | 16.603 | 15.766 |
| Quoziente di indebitamento complessivo (A+B)/C | (0,61) | (0,64) |
| Circa il leggero peggioramento dell'indice di indebitamento complessivo si osserva come lo stesso sia stato determinato dalla riduzione del patrimonio netto per effetto del risultato del periodo condizionato dalle svalutazioni operate dal gruppo, a fronte di una riduzione del debito finanziario complessivo rispetto al precedente esercizio. (6) Il Quoziente di indebitamento finanziario è stato determinato come rapporto tra la somma delle passività finanziarie (con una componente di finanziamento esplicita) e la liquidità immediata ed il Patrimonio netto. |
||
| (6) | ||
| in migliaia di Euro e rapporti | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
| 2021 | 2022 | |
| Passività di finanziamento (A) | (2.986) | (3.628) |
| Liquidità (B) | 27 | 559 |
Patrimonio netto (C) 16.603 15.766 Quoziente di indebitamento finanziario (A+B)/C (0,18) (0,19)
(7) Il margine di disponibilità rappresenta la capacità dell'impresa a far fronte autonomamente alla passività di breve periodo facendo leva sulle liquidità e sulle disponibilità di magazzino. Il valore di tale margine si ottiene come differenza tra le attività correnti e le passività correnti.
(7)
| 2021 | ||
|---|---|---|
| 2022 | ||
| 27 | 559 | |
| (541) | (1.163) | |
| (2.445) | (2.465) | |
| (2.959) | (3.069) | |
(8) Il quoziente di disponibilità è utilizzato segnala la capacità dell'azienda di fronteggiare i propri impegni a breve termine. Esso è dato dal rapporto tra le attività correnti e le passività correnti.
(8)
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | ||
| Attivo Corrente (A) | 6.333 | 3.384 | |
| Passivo Corrente (B)* | (9.244) | (8.303) | |
| Margine di disponibilità (A)+(B) | (2.911) | (4.919) |
(9) Il margine di tesoreria misura la capacità dell'azienda di far fronte alle cosiddette passività correnti, ovvero i debiti a breve termine. È dato dalla differenza tra: le liquidità immediate e differite (liquidità e crediti a breve) e le passività correnti (debiti a breve).
| (9) | |
|---|---|
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | |||
| Attivo Corrente (A) | 6.333 | 3.384 | ||
| Passivo Corrente (B) | (9.244) | (8.303) | ||
| Quoziente di disponibilità (A)/(B) | (0,69) | (0,41) |
(10) Il quoziente di tesoreria è calcolato come rapporto tra le liquidità immediate e differite (liquidità + crediti a breve termine) ed il passivo corrente.
(10)
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | |||
| Liquidità differite (A) | 5.319 | 2.650 | ||
| Liquidità immediate (B) | 27 | 559 | ||
| Passivo Corrente (C) | (9.244) | (8.303) | ||
| Margine di tesoreria (A)+(B)+(C) | (3.898) | (5.094) |
(11) Il margine di struttura primario è una somma algebrica che confronta le immobilizzazioni con il patrimonio netto. Esso fornisce indicazioni su come il capitale proprio sia sufficiente a coprire gli impieghi durevoli dell'azienda.
| (11) | |
|---|---|
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | |||
| Liquidità differite (A) | 5.319 | 2.650 | ||
| Liquidità immediate (B) | 27 | 559 | ||
| Passivo Corrente (C) | (9.244) | (8.303) | ||
| Quoziente di tesoreria (A)+(B)/(C) | (0,58) | (0,39) |
(12) Il quoziente primario di struttura relaziona il Patrimonio netto e l'attivo immobilizzato. Al pari del margine di struttura primario fornisce indicazioni sul grado di copertura dell'attivo immobilizzato mediante il Patrimonio netto.
| (12) | ||
|---|---|---|
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
| 2021 | 2022 | |
| Patrimonio Netto (A) | 16.603 | 15.766 |
| Attivo immobilizzato (B) | 19.951 | 20.553 |
| Margine primario di struttura (A)-(B) | (3.348) | (4.787) |
(13) Il margine secondario di struttura fornisce indicazioni sulle modalità di finanziamento delle immobilizzazioni. È calcolato come differenza tra il capitale proprio consolidato e l'attivo immobilizzato.
| (13) | ||
|---|---|---|
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
| 2021 | 2022 | |
| Patrimonio Netto (A) | 16.603 | 15.766 |
| Attivo immobilizzato (B) | 19.951 | 20.553 |
| Quoziente primario di struttura (A)/(B) | 0,83 | 0,77 |
(14) Il quoziente secondario di struttura riprende i valori del margine secondario di struttura e li rapporta tra loro per misurare in termini percentuali la capacità dell'impresa di coprire gli investimenti fissi con tutte le fonti di capitale.
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | |||
| Patrimonio Netto (A) | 16.603 | 15.766 | ||
| Passività non correnti (B) | (904) | (1.750) | ||
| Attivo immobilizzato (C) | 19.951 | 20.553 | ||
| Margine secondario di struttura (A)+(B)-(C) | (2.444) | (3.037) |
Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti. Non vi sono stati incidenti sul lavoro che abbiano comportato lesioni di alcun genere al personale dipendente.
Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti. Non vi sono stati incidenti sul lavoro che abbiano comportato lesioni di alcun genere al personale dipendente.
In relazione ai rapporti di natura economica, patrimoniale e finanziaria con società collegate e parti correlate si rimanda all'apposita sezione della nota integrativa inclusa nella presente relazione finanziaria semestrale consolidata.
L'esposizione del Gruppo al rischio di credito è costituita dalle perdite potenziali che potrebbero derivare dalla possibilità che si verifichino specifiche situazioni di insolvenza dalle controparti debitrici. La massima esposizione teorica al rischio di credito per il Gruppo è rappresentata dal valore contabile dei crediti commerciali iscritti in bilancio. Gli accantonamenti effettuati al fondo rischi sono determinati in ottica prudenziale attraverso un costante monitoraggio e valutazione delle singole posizioni.
Per i dettagli dei rapporti commerciali si rimanda a quanto esposto nella specifica sezione delle note illustrative.
Il Gruppo utilizza risorse finanziarie di terzi principalmente a breve a sostegno del capitale circolante e non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari.
I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità del Gruppo sono monitorati e gestiti centralmente sotto il controllo diretto della capogruppo. Al 31 dicembre 2022, le disponibilità finanziarie sono sostanzialmente in linea con il piano di cassa predisposto a breve/medio termine.
In accordo con quanto previsto dallo IAS 1 si riportano di seguito le valutazioni formulate dagli Amministratori in merito alla sussistenza del presupposto della continuità aziendale ai fini della redazione della presente relazione finanziaria al 31 dicembre 2022.
Gli amministratori, confermando i principali obiettivi-key drives del piano pluriennale approvato dal CDA in data 12 maggio 2021, evidenziando che lo stesso ha subito un rallentamento nei tempi previsti per la realizzazione delle operazioni attese nel breve e medio termine a causa del contesto attuale.
La pianificazione finanziaria a breve-medio termine è costantemente monitorata e approvata dal management con un orizzonte temporale di 18 mesi.
I progetti di real estate in corso da parte della controllata Agricola Florio S.r.l. e la conferma delle attività correnti, rappresentano il presupposto per garantire un sostanziale equilibrio finanziario secondo un'impostazione prudenziale, al fine di ridurre le variabili caratterizzate dagli elementi di incertezza e limitare possibili scostamenti, escludendo operazioni e/o proventi attesi dalle azioni in corso.
Gli amministratori pertanto ritengono, così come previsto dal principio contabile IAS 1, di poter approvare la relazione annuale di CIA S.p.A. e conseguentemente del Gruppo, in un'ottica di continuità aziendale.
Si segnala inoltre che in data 9 novembre 2022 si è svolta l'udienza relativa alla causa promossa da CIA nei confronti del Comune di Milano, per la richiesta di un risarcimento di 15 milioni di euro (con riserva di ulteriore precisazione in prosieguo di giudizio) per tutti i danni di natura patrimoniale subiti e subendi dall'operazione immobiliare realizzata attraverso il veicolo Diana Bis S.r.l. Occorre ricordare che l'investimento immobiliare nel centro di Milano avviato a fine 2008, è stato realizzato con tutte le regolari licenze di legge e i relativi titoli edificatori rilasciati dai vari enti preposti del Comune di Milano e che successivamente sono stati parzialmente revocati dallo stesso Comune nel corso del 2015, in conseguenza di atto di autotutela promosso dal dirigente preposto a fronte di una denuncia presentata alla Procura della Repubblica e della sentenza pronunciata dal Consiglio di Stato. Nel corso dell'udienza, il Comune ha dato atto che il procedimento amministrativo in corso con la società Diana Bis non si è ancora concluso e che non sono facilmente stimabili le possibili tempistiche di una sua definizione. I legali incaricati da CIA, studio legale Lombardi, oggi studio Bonelli Erede with Lombardi, richiamando quanto già citato nei vari atti depositati, hanno richiesto di disporre la nomina di una CTU volta ad accertare l'entità dei danni subiti. Il Giudice ha ritenuto che dato l'oggetto della controversia, che involge prevalentemente questioni di diritto e fatti valutabili sulla base della documentazione prodotta, non è necessario l'espletamento di consulenza tecnica e ha pertanto fissato l'udienza di precisazione delle conclusioni al 26 settembre 2023, rinnovando nuovamente un invito alle parti di raggiungere un accordo compositivo stragiudiziale.
Riguardo ai principali contenziosi in essere, oltre a quanto già detto precedentemente in merito alla causa promossa nei confronti del Comune di Milano, si rimanda a quanto esposto nella specifica sezione delle note illustrative al bilancio consolidato.
Non ci sono da segnalare ulteriori fatti, avvenuti successivamente al 31 dicembre 2022, che possano influenzare in maniera rilevante i dati e le valutazioni contenute nella presente relazione annuale.
Le previsioni della gestione sono in linea con le attese, grazie all'andamento positivo delle attività operative correnti e all'avvio dei progetti di sviluppo immobiliare come già sopra evidenziato.
Gli amministratori, coerentemente con il contesto attuale in cui opera CIA nella sua veste di holding, rinnovano e confermano l'impegno per il raggiungimento degli obiettivi previsti, attraverso le strategie di sviluppo e il monitoraggio costante dei principali key value drivers economici e finanziari finalizzati alla crescita e al consolidamento patrimoniale.
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente
Angelo Riccardi
| Cognome Nome | Società Partecipata | N° azioni | Acquisti | Riduzioni | N° azioni | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| possedute note | note | o vendite | Possedute Note | ||||
| 31/12/2021 | 31/12/2022 | ||||||
| Amministratori | |||||||
| Panerai Paolo | Cia S.p.A. | 9.255.761 | - | - | 9.255.761 | ||
| Costa Novaro Nicoletta | Cia S.p.A. | 1.801.140 | - | - | 1.801.140 | ||
| Maria Grazia Vassallo | Cia S.p.A. | - | - | - | - | ||
| Riccardi Angelo | Cia S.p.A. | 4.000 | - | - | 4.000 | ||
| Panerai Luca Nicolò | Cia S.p.A. | 887.500 | - | 887.500 | |||
| Panerai Beatrice | Cia S.p.A. | 880.000 | - | 880.000 | |||
| Manes Vincenzo | Cia S.p.A. | - | - | - | |||
| Paolo Angius | Cia S.p.A. | - | - | - | - | ||
| Gaia Dal Pozzo | Cia S.p.A. | - | - | - | - | ||
| Sebastiano Di Betta | Cia S.p.A. | - | - | - | - | ||
| Maurizio Pierpaolo Brigatti | Cia S.p.A. | - | - | - | - | ||
| Alessandra Salerno | Cia S.p.A. | - | - | - | - | ||
| Amministratori cessati nell'esercizio | |||||||
| Panerai Luca Nicolò | Cia S.p.A. | 887.500 | - | 887.500 | |||
| Sindaci | |||||||
| Pasqua Loredana D'Onofrio | Cia S.p.A. | - | - | - | - | ||
| Mario Medici | Cia S.p.A. | - | - | - | - | ||
| Barbara Premoli | Cia S.p.A. | - | - | - | - |
Non sono in essere piani di stock option.
| STATO PATRIMONIALE (Valori in migliaia di Euro) |
Immob. | Altre attività non correnti |
Attività correnti |
Patrimonio Netto |
TFR | Altre passività non correnti |
Passività correnti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Agricola Florio S.r.l. | 1.757 | - | 564 | 1.147 | - | 622 | 552 |
| CONTO ECONOMICO (Valori in migliaia di Euro) |
Ricavi | Costi Operativi |
Ammort. e svalutazioni |
Proventi/ (Oneri) non ordinari |
Proventi/ (Oneri) finanziari netti |
Risult. Ante imposte |
Risultato Netto |
| Agricola Florio S.r.l. | 130 | (108) | - | 2 | (18) | 6 | (1) |
| STATO PATRIMONIALE (Valori in migliaia di Euro) |
Immob. | Altre attività non correnti |
Attività correnti |
Patrimonio Netto |
TFR | Altre passività non correnti |
Passività correnti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Isola Longa S.r.l. | 12.613 | - | 4.146 | 15.211 | 9 | 971 | 568 |
| LC International LLC (1) | - | - | 86 | (116) | - | - | 202 |
| CONTO ECONOMICO (Valori in migliaia di Euro) |
Ricavi | Costi Operativi |
Ammort. e svalutazioni |
Proventi/ (Oneri) finanziari netti |
Risult. Ante imposte |
Risultato Netto |
|
| Isola Longa S.r.l. | 403 | (360) | (75) | 16 | (16) | (16) | |
| LC International LLC (1) | 163 | (91) | -. | - | 72 | 72 |
(1) Nota: i risultati del periodo si riferiscono a dati gestionali elaborati dal management della società. Occorre ricordare che la normativa dello Stato del Delaware (USA) dove LC International LLC ha sede, consente alle società e così come LLC - Limited Liability Company, di operare anche in presenza di un patrimonio netto negativo e come unico obbligo di legge la presentazione dei Tax Return annuali. Dati espressi in migliaia di dollari.
Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022
| ATTIVO | Note | 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | |||
| Attività immateriali a vita indefinita | - | - | |
| Altre immobilizzazioni immateriali | - | - | |
| Immobilizzazioni immateriali | - | - | |
| Immobilizzazioni materiali | 1 | 1.168 | 1.802 |
| Partecipazioni in società collegate | 2 | 4.739 | 4.733 |
| Altre partecipazioni | 3 | 14.044 | 14.018 |
| Crediti commerciali non correnti | 4 | - | 882 |
| Crediti per imposte anticipate | 5 | 440 | 441 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 20.391 | 21.876 | |
| Rimanenze | 6 | 610 | - |
| Crediti commerciali | 7 | 4.326 | 2.299 |
| Crediti tributari | 8 | 301 | 305 |
| Altri crediti | 9 | 82 | 46 |
| Disponibilità liquide | 10 | 27 | 559 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 5.346 | 3.209 | |
| Attività non correnti disponibili per la vendita | 11 | 1.014 | 734 |
| TOTALE ATTIVO | 26.751 | 25.819 |
| PASSIVO | Note | 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2022 |
|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | |||
| Capitale sociale | 923 | 923 | |
| Riserva da sovrapprezzo | 1.526 | 1.526 | |
| Riserva legale | 185 | 185 | |
| Altre riserve | 15.503 | 13.981 | |
| Utili (perdita) del periodo | (1.534) | (849) | |
| Patrimonio netto di gruppo | 16.603 | 15.766 | |
| Capitale e riserve di terzi | - | - | |
| Utile (perdita) di terzi | - | - | |
| Patrimonio netto di terzi | - | - | |
| PATRIMONIO NETTO | 12 | 16.603 | 15.766 |
| Debiti finanziari non correnti | 13 | 541 | 1.163 |
| Altri debiti non correnti | 14 | - | 287 |
| Fondi per rischi e oneri | 15 | 270 | 232 |
| TFR e altri fondi per il personale | 16 | 93 | 68 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 904 | 1.750 | |
| Debiti finanziari | 17 | 2.445 | 2.465 |
| Debiti commerciali | 18 | 3.433 | 2.452 |
| Debiti tributari | 19 | 863 | 985 |
| Altri debiti | 20 | 2.503 | 2.401 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 9.244 | 8.303 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 10.148 | 10.053 | |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 26.751 | 25.819 |
| Note | 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2022 | |
|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | |||
| Ricavi | 285 | 378 | |
| Altri ricavi e proventi | 41 | - | |
| Variazione rimanenze Prodotti Finiti e Semilavorati | 10 | 37 | |
| Totale Ricavi | 21 | 336 | 415 |
| Costi per acquisti | 22 | - | - |
| Costi per servizi | 22 | (323) | (357) |
| Costi per il personale | 22 | (143) | (170) |
| Altri costi operativi | 22 | (122) | (135) |
| Valutazione partecipazioni a patrimonio netto | 22 | (26) | (6) |
| Totale Costi Operativi | (614) | (668) | |
| Margine operativo lordo – Ebitda | (278) | (253) | |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | 23 | 36 | (36) |
| Ammortamenti e svalutazioni | 24 | (1.136) | (488) |
| Risultato operativo – Ebit | (1.378) | (777) | |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | 25 | (161) | (65) |
| Risultato ante imposte | (1.539) | (842) | |
| Imposte | 26 | 5 | (7) |
| Risultato netto | (1.534) | (849) | |
| di cui Risultato netto da attività in funzionamento | (1.534) | (849) | |
| di cui Risultato netto da attività cessate | - | - | |
| (Utile)/Perdita attribuibile a terzi | - | - | |
| Risultato attribuibile al Gruppo | (1.534) | (849) | |
| Altre componenti di conto economico complessivo | |||
| Proventi/(oneri) attuar. non transitati da C. Ec. (Ias 19) | 1 | 12 | |
| Rivalutazione di partecipazioni in società collegate | - | - | |
| Imposte sulle altre componenti del C. Ec. Complessivo | - | - | |
| Totale componenti del Conto Economico Complessivo del periodo al | |||
| netto degli effetti fiscali | 1 | 12 | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO DI GRUPPO | (1.533) | (837) | |
| Utile per azione, base | (0,02) | (0,01) | |
| Utile per azione diluito | - | - |
| (migliaia di Euro) | Capitale Sociale |
Riserva Sovrap. |
Riserva Legale |
Riserva Stock Option |
Altre Riserve |
Utili a nuovo |
Risultato Netto Periodo |
PN Gruppo |
PN Terzi |
PN Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SALDI AL 31/12/2020 | 923 | 1.526 | 185 | - | 17.643 | - | (2.141) | 18.136 | - | 18.136 |
| Movimenti 2021: | ||||||||||
| Destinazione Risultato | (2.141) | 2.141 | - | - | ||||||
| Distribuzione dividendi | ||||||||||
| Movimenti Riserve | - | - | - | - | ||||||
| Variazione IAS 19 su TFR | ||||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati a P.N. | 1 | 1 | 1 | |||||||
| Tot. Proventi/(Oneri) imputati | ||||||||||
| a P.N. | 1 | 1 | 1 | |||||||
| Risultato Netto del periodo | (1.534) | (1.534) | - | (1.534) | ||||||
| Risultato Complessivo del |
||||||||||
| periodo | - | - | - | - | 1 | - | (1.534) | (1.533) | - | (1.533) |
| SALDI AL 31/12/2021 | 923 | 1.526 | 185 | - | 15.503 | - | (1.534) | 16.603 | - | 16.603 |
| (migliaia di Euro) | Capitale Sociale |
Riserva Sovrap. |
Riserva Legale |
Riserva Stock |
Altre Riserve |
Utili a nuovo |
Risultato Netto |
PN Gruppo |
PN Terzi |
PN Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Option | Periodo | |||||||||
| SALDI AL 31/12/2021 | 923 | 1.526 | 185 | - | 15.503 | - | (1.534) | 16.603 | - | 16.603 |
| Movimenti 2022: | ||||||||||
| Destinazione Risultato | (1.534) | 1.534 | - | - | ||||||
| Distribuzione dividendi | ||||||||||
| Movimenti Riserve | - | - | - | - | ||||||
| Variazione IAS 19 su TFR | ||||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati a P.N. | 12 | 12 | 12 | |||||||
| Tot. Proventi/(Oneri) imputati | ||||||||||
| a P.N. | 12 | 12 | 12 | |||||||
| Risultato Netto del periodo | (849) | (849) | - | (849) | ||||||
| Risultato Complessivo del |
||||||||||
| periodo | - | - | - | - | 12 | - | (849) | (837) | - | (837) |
| SALDI AL 31/12/2022 | 923 | 1.526 | 185 | - | 13.981 | - | (849) | 15.766 | - | 15.766 |
| Note | 2021 | 2022 | |
|---|---|---|---|
| (migliaia di euro) | |||
| ATTIVITA' D'ESERCIZIO | |||
| Utile/(perdita) netto del periodo | (1.534) | (849) | |
| Risultato netto da attività cessate | - | - | |
| Risultato netto da attività in funzionamento | (1.534) | (849) | |
| Rettifiche: | |||
| - Ammortamenti | 13 | 6 | |
| Autofinanziamento | (1.521) | (843) | |
| Variazione rimanenze | (610) | 610 | |
| Variazione crediti commerciali | (73) | 1.145 | |
| Variazione crediti/debiti tributari | 126 | 404 | |
| Variazione altri crediti | 2 | 36 | |
| Variazione debiti commerciali | (36) | (981) | |
| Variazione altri debiti | 48 | (102) | |
| Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) | (2.064) | 269 | |
| ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | |||
| Immobilizzazioni materiali | 603 | (640) | |
| Immobilizzazioni immateriali | - | - | |
| Investimenti in partecipazioni | 1.029 | 312 | |
| Flusso monetario dell'attività di investimento (B) | 1.632 | (328) | |
| ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | |||
| Variazione debiti vs. banche ed enti finanziatori | 178 | 642 | |
| Variazione Fondi Rischi | 270 | (38) | |
| Variazione Trattamento di Fine Rapporto | 7 | (25) | |
| Distribuzione Utili | - | - | |
| Variazione riserve e poste di patrimonio netto | 1 | 12 | |
| Variazione riserve e poste di patrimonio netto di terzi | - | - | |
| Flusso di cassa attività di finanziamento (C) | 456 | 591 | |
| Flusso netto generato/(assorbito) da attività operative cessate | - | - | |
| (D) | |||
| Variazione delle disponibilità liquide (A) + (B) + (C) + (D) | 24 | 532 | |
| Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio | 3 | 27 | |
| Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio | 27 | 559 |
Redatto con metodo indiretto
| ATTIVO | Note | 31 dicembre | Di cui parti | 31 dicembre | Di cui parti |
|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2021 | correlate | 2022 | correlate | |
| Attività immateriali a vita indefinita | - | - | |||
| Altre immobilizzazioni immateriali | - | - | |||
| Immobilizzazioni immateriali | - | - | |||
| Immobilizzazioni materiali | 1 | 1.168 | - | 1.802 | - |
| Partecipazioni in società collegate | 2 | 4.739 | 4.733 | ||
| Altre partecipazioni | 3 | 14.044 | 14.018 | ||
| Crediti commerciali non correnti | 4 | - | 882 | ||
| Crediti per imposte anticipate | 5 | 440 | 441 | ||
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 20.391 | - | 21.876 | - | |
| Rimanenze | 6 | 610 | - | ||
| Crediti commerciali | 7 | 4.326 | 2.969 | 2.299 | 2.298 |
| Crediti tributari | 8 | 301 | 305 | ||
| Altri crediti | 9 | 82 | 30 | 46 | 34 |
| Disponibilità liquide | 10 | 27 | 559 | ||
| ATTIVITA' CORRENTI | 5.346 | 2.999 | 3.209 | 2.332 | |
| Attività non correnti disponibili per la vendita | 11 | 1.014 | 734 | ||
| TOTALE ATTIVO | 26.751 | 2.999 | 25.819 | 2.332 |
| PASSIVO | Note | 31 dicembre | Di cui parti | 31 dicembre | Di cui parti |
|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2021 | correlate | 2022 | correlate | |
| Capitale sociale | 923 | 923 | |||
| Riserva da sovrapprezzo | 1.526 | 1.526 | |||
| Riserva legale | 185 | 185 | |||
| Altre riserve | 15.503 | 13.981 | |||
| Utili (perdita) del periodo | (1.534) | 178 | (849) | 204 | |
| Patrimonio netto di gruppo | 16.603 | 15.766 | |||
| Capitale e riserve di terzi | - | - | |||
| Utile (perdita) di terzi | - | - | |||
| Patrimonio netto di terzi | - | - | |||
| PATRIMONIO NETTO | 12 | 16.603 | 15.766 | ||
| Debiti finanziari non correnti | 13 | 541 | 1.163 | ||
| Altri debiti non correnti | 14 | - | 287 | ||
| Fondo per rischi e oneri | 15 | 270 | 232 | ||
| TFR e altri fondi per il personale | 16 | 93 | 68 | ||
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 904 | 1.750 | |||
| Debiti finanziari | 17 | 2.445 | 9 | 2.465 | 17 |
| Debiti commerciali | 18 | 3.433 | 2.644 | 2.452 | 1.644 |
| Debiti tributari | 19 | 863 | 985 | ||
| Altri debiti | 20 | 2.503 | 2.151 | 2.401 | 2.151 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 9.244 | 8.303 | |||
| TOTALE PASSIVITA' | 10.148 | 10.053 | |||
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 26.751 | 25.819 |
| Note | 31 dicembre | Di cui parti | 31 dicembre | Di cui parti | |
|---|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2021 | correlate | 2022 | correlate | |
| Ricavi | 285 | 285 | 378 | 285 | |
| Altri ricavi e proventi | 41 | - | |||
| Variazione rimanenze Prodotti Finiti e Semilavorati | 10 | 37 | |||
| Totale Ricavi | 21 | 336 | 415 | ||
| Costi per acquisti | 22 | - | - | ||
| Costi per servizi | 22 | (323) | (107) | (357) | (81) |
| Costi per il personale | 22 | (143) | (170) | ||
| Altri costi operativi | 22 | (122) | (135) | ||
| Valutazione partecipazioni a patrimonio netto | 22 | (26) | (6) | ||
| Margine operativo lordo – Ebitda | (278) | (253) | |||
| Proventi/(Oneri) non ordinari | 23 | 36 | (36) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | 24 | (1.136) | (488) | ||
| Risultato operativo – Ebit | (1.378) | (777) | |||
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | 25 | (161) | (65) | ||
| Risultato ante imposte | (1.539) | (842) | |||
| Imposte | 26 | 5 | (7) | ||
| Risultato netto | (1.534) | (849) | |||
| di cui Risultato netto da attività in funzionamento | (1.534) | 178 | (849) | 204 | |
| di cui Risultato netto da attività cessate | - | - | - | - | |
| (Utile)/Perdita attribuibile a terzi | - | - | |||
| Risultato attribuibile al gruppo | (1.534) | (849) | |||
| Altre componenti di conto ec. complessivo | |||||
| Proventi/(oneri) attuar. non transitati da C. Ec (Ias 19) | 1 | 12 | |||
| Rivalutazione partecipazioni in società collegate | - | - | - | - | |
| Imposte sulle altre componenti del C. Ec. complessivo | 27 | - | - | ||
| Totale componenti di Conto Economico Complessivo | |||||
| del periodo | 1 | - | 12 | - | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO | |||||
| DI GRUPPO | (1.533) | (837) | |||
| Utile per azione, base | (0,02) | (0,01) | |||
| Utile per azione, diluito | - | - |
Note al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022
La situazione economico patrimoniale al 31 dicembre 2022 di Compagnia Immobiliare Azionaria comprende il bilancio di Compagnia Immobiliare Azionaria Spa e i bilanci delle società partecipate direttamente o indirettamente, nelle quali CIA Spa detiene una quota di capitale superiore al 50% o esercita il controllo operativo.
Tutti gli importi esposti nel seguito delle presenti note illustrative sono espressi in migliaia di euro. Laddove tale convenzione non viene usata è espressamente indicato.
La relazione consolidata di Compagnia Immobiliare Azionaria e della capogruppo CIA S.p.A. al 31 dicembre 2022, ambedue sottoposte a revisione contabile, sono state elaborate nel presupposto del funzionamento e della continuità aziendale, applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IAS/IFRS adottati dalla Commissione delle Comunità Europee con regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo, omologati, unitamente alle relative interpretazioni, con regolamento (CE) n. 1126/2008 che, a partire dal 2 dicembre 2008, abroga e sostituisce il regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche.
Le suddette relazioni tengono conto delle raccomandazioni contenute nella delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e delle comunicazioni Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e n. 0003907 del 19 gennaio 2015. I dati del periodo di confronto sono stati anch'essi espressi secondo gli IAS/IFRS.
In accordo con quanto previsto dallo IAS 1 e tenuto conto altresì del documento congiunto Banca d'Italia, Consob, ISVAP n° 2 del 6 febbraio 2009, sono state fornite nelle relative sezioni della Relazione sulla Gestione, le informazioni riguardanti il contesto macroeconomico, il programma di sviluppo e il rafforzamento patrimoniale. Pertanto, gli Amministratori, tenuto conto del quadro di riferimento esposto e delle iniziative poste in atto, ritengono ragionevole l'aspettativa che il gruppo Cia possa disporre di adeguate risorse per continuare la propria attività in un prevedibile futuro e conseguentemente hanno adottato il presupposto della continuità aziendale per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2022.
Il bilancio 2022 è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali International Accounting Standard (IAS) ed International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Boards (IASB) e delle relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Committee (IFRC) omologati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 in vigore dalla data di riferimento del bilancio.
L'applicazione degli IAS/IFRS è stata effettuata facendo anche riferimento al "quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio", con particolare riguardo al principio fondamentale che riguarda la prevalenza della sostanza sulla forma, nonché al concetto della rilevanza della significatività dell'informazione.
Si è inoltre tenuto conto, sul piano interpretativo, dei documenti sull'applicazione degli IFRS in Italia predisposti dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 sono omogenei ai principi contabili adottati per la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021 ad eccezione di quanto descritto nel successivo paragrafo "Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2020".
In coerenza con quanto richiesto dai documenti n. 2 del 6 febbraio 2009 e n. 4 del 3 marzo 2010 emessi congiuntamente da Banca d'Italia, Consob, ISVAP, si precisa che il bilancio consolidato del Gruppo CIA è redatto in base al presupposto della continuità aziendale.
Con riferimento alla nota Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011, si ricorda inoltre che il Gruppo non detiene in portafoglio titoli obbligazionari emessi da governi centrali e locali e da enti governativi e non è pertanto esposto ai rischi derivanti dalle oscillazioni di mercato.
Sono stati evidenziati, sia nel bilancio consolidato, sia in schemi di bilancio separati, i rapporti significativi con le parti correlate e le partite non ricorrenti, come richiesto dalla delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006.
L'autorizzazione alla pubblicazione del presente bilancio consolidato è stata data dagli amministratori in data 22 marzo 2022.
In accordo con quanto previsto dallo IAS 1 si riportano di seguito le valutazioni formulate dagli Amministratori in merito alla sussistenza del presupposto della continuità aziendale ai fini della redazione della presente relazione finanziaria al 31 dicembre 2022.
Gli amministratori, confermando i principali obiettivi-key drives del piano pluriennale approvato dal CDA in data 12 maggio 2021, evidenziando che lo stesso ha subito un rallentamento nei tempi previsti per la realizzazione delle operazioni attese nel breve e medio termine a causa del contesto attuale.
La pianificazione finanziaria a breve-medio termine è costantemente monitorata e approvata dal management con un orizzonte temporale di 18 mesi.
I progetti di real estate in corso da parte della controllata Agricola Florio S.r.l. e la conferma delle attività correnti, rappresentano il presupposto per garantire un sostanziale equilibrio finanziario secondo un'impostazione prudenziale, al fine di ridurre le variabili caratterizzate dagli elementi di incertezza e limitare possibili scostamenti, escludendo operazioni e/o proventi attesi dalle azioni in corso.
Gli amministratori pertanto ritengono, così come previsto dal principio contabile IAS 1, di poter approvare la relazione annuale di CIA S.p.A. e conseguentemente del Gruppo, in un'ottica di continuità aziendale.
I principi contabili adottati sono gli stessi utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 cui, per maggiori dettagli, si fa rinvio, fatta eccezione per le seguenti modifiche che si applicano a partire dal 1° gennaio 2022 ma che non hanno impatto sul Gruppo:
valutazione dei contratti onerosi sono sia i costi incrementali per l'adempimento del contratto (ad esempio la manodopera diretta e i materiali) sia una quota di altri costi che si riferiscono direttamente all'adempimento del contratto (ad esempio una ripartizione della quota di ammortamento degli assets utilizzati per l'adempimento del contratto).
− Annual Improvements (ciclo 2018 – 2020) emessi a maggio 2020 che apportano modifiche limitate ad alcuni principi (IFRS 1 - Prima adozione degli IFRS, IFRS 9 - Strumenti finanziari, IAS 41 - Agricoltura e esempi illustrativi dell'IFRS 16 - Leases) e ne chiariscono la formulazione o correggono omissioni o conflitti tra i requisiti dei principi IFRS.
Le valutazioni in merito a potenziali impatti sono tutt'ora in corso ma gli Amministratori si attendono che l'applicazione di tali principi, emendamenti e interpretazioni non comporterà un impatto significativo sugli importi iscritti a bilancio e sulla relativa informativa.
Con riferimento al contesto macroeconomico determinato anche dal conflitto russo-ucraino, si segnala che nel corso del 2022 sono stati emessi i seguenti documenti di cui si è tenuto conto nella redazione del presente bilancio:
Con riferimento al conflitto russo-ucraino, si segnala che nel corso del 2022 sono stati emessi i seguenti documenti:
Seppur il conflitto russo-ucraino non abbia impatti diretti rilevanti sul Gruppo, gli impatti indiretti dello stesso quali le dinamiche inflazionistiche, la propensione al consumo e l'impatto sulle catene di fornitura, saranno oggetto di continuo monitoraggio da parte degli Amministratori nel prossimo divenire.
Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale per tutte le società partecipate nelle quali Compagnia Immobiliare Azionaria Spa detiene il controllo. Il controllo è presunto quando è detenuta, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di bilancio.
Sono società collegate quelle nelle quali il Gruppo esercita una influenza significativa, che si presume quando è detenuto più del 20% dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di bilancio.
Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il Gruppo ne acquisisce il controllo e deconsolidate dal momento in cui tale controllo viene meno.
Le società controllate sono incluse nell'area di consolidamento attraverso il metodo dell'integrazione globale.
I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo prevedono, fra l'altro, quanto segue:
Le partecipazioni in società collegate sono rilevate con il metodo del patrimonio netto, ossia rilevando la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato e nel patrimonio netto della partecipata. Gli utili e le perdite relativi ad operazioni infragruppo sono elisi per la quota di interessenza.
Qualora la quota di pertinenza del Gruppo nelle perdite di una società collegata ecceda il valore della partecipazione, il Gruppo non riconosce ulteriori perdite a meno che non abbia assunto obbligo di farvi fronte.
Tutte le situazioni contabili delle società del gruppo sono predisposte alla medesima data e sono riferiti a periodi di uguale durata.
La riconciliazione tra il patrimonio netto al 31 dicembre 2022 e l'utile del periodo chiuso a tale data, riflessi nel bilancio consolidato e quelli di CIA Spa è la seguente:
| €uro/000 | Patrimonio netto | Risultato economico |
|---|---|---|
| Come da bilancio di CIA Spa | 14.725 | (842) |
| Eliminazioni di consolidamento e rettifiche Positive/(negative): |
||
| a) adeguamento dei valori contabili delle partecipazioni al relativo patrimonio netto: |
1.041 | (7) |
| b) assets emersi in sede di consolidamento | - | - |
| Come da situazione consolidata | _____ 15.766 |
______ (849) |
Di seguito si riportano i principali criteri di valutazione applicati alla predisposizione delle situazioni comprese nell'area di consolidamento.
Le immobilizzazioni immateriali, in base a quanto disposto dallo IAS 38, sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene che è in relazione alla sua vita utile.
In particolare, sono stati utilizzati i seguenti periodi di ammortamento:
Sono contabilizzate con il modello del costo, comprensivo degli oneri accessori e dei costi diretti o con il modello della rideterminazione del valore per classe, così come indicato dallo IAS 16. I costi di manutenzione aventi efficacia conservativa sono imputati a conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti. I costi di manutenzione che soddisfano i requisiti di capitalizzabilità previsti dallo IAS 16 sono iscritti tra le attività materiali.
Il costo delle immobilizzazioni è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio a quote costanti sulla base delle aliquote massime fiscalmente consentite che sono ritenute adeguate a ripartirne il costo sulla stimata residua vita utile. Le aliquote applicate sono le seguenti:
| Attrezzature | 25% |
|---|---|
| Mobili e Macchine ordinarie | 12% |
| Macchine elettroniche | 20% |
| Automezzi | 25% |
| Impianti generici | 10% |
| Spese adattamento locali | 20% |
| Migliorie locali di terzi | quote costanti rapportate alla durata del contratto |
| Costi e spese relativi a beni in locazione | quote costanti rapportate alla durata del contratto o alla minor vita |
| utile del bene |
I contratti di leasing sottoscritti dal gruppo prevedono il trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi derivanti dalla proprietà, e conseguentemente sono classificabili come finanziari.
I beni in locazione sono iscritti nel bilancio consolidato al valore corrente del bene risultante dal contratto o, se minore, al valore attuale dei canoni contrattuali, con contestuale rilevazione fra le passività del corrispondente debito finanziario verso le società locatrici.
Le attività sono ammortizzate in modo coerente con le altre attività materiali.
L'onere finanziario è imputato a conto economico lungo la durata del contratto.
Gli immobili sono iscritti al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite per riduzione di valore accumulati.
Sono inclusi i costi direttamente attribuibili sostenuti per portare il bene nelle condizioni necessarie al funzionamento sulla base delle esigenze aziendali.
I costi inerenti la manutenzione ordinaria sono imputati direttamente a conto economico.
I costi sostenuti successivamente all'acquisto vengono capitalizzati solo se possono essere attendibilmente determinati e se incrementano i benefici economici futuri dei beni a cui si riferiscono; gli altri costi sono rilevati a conto economico.
L'ammortamento, con metodo a quote costanti, viene effettuato nel corso della vita utile stimata dell'immobile, compresa tra i 30 e i 50 anni.
I terreni, avendo vita utile illimitata, non sono ammortizzati; a tal fine terreno e immobile vengono contabilizzati separatamente anche quando acquistati congiuntamente.
Come previsto dallo IAS 36, almeno annualmente si procede alla verifica di eventuali perdite durevoli di valore delle attività rilevando come perdita l'eccedenza del valore contabile rispetto al valore recuperabile.
Materie prime, ausiliari e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato, applicando il metodo del costo medio ponderato.
Il costo è rappresentato dal fair value del prezzo pagato o di ogni altro corrispettivo ricevuto.
Le attività immobiliari classificate nelle rimanenze di magazzino sono iscritte al minore tra il costo d'acquisto e di produzione e il presumibile valore di realizzo. Tale minor valore è contabilizzato per mezzo di un apposito fondo svalutazione magazzino.
I crediti sono attività non derivate con pagamenti fissi o determinabili e non quotate in un mercato attivo.
Non sono classificate come tali le attività possedute per negoziazione, designate al fair value rilevato a conto economico o designate come disponibili per la vendita.
I crediti sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.
Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, si procede alla riduzione del valore contabile dell'attività rilevando la perdita subita direttamente a conto economico.
Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al fair value inclusi, i costi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione.
Per i finanziamenti non fruttiferi e per quelli a condizioni fuori mercato, il fair value viene stimato al valore attuale di tutti gli incassi attualizzati, utilizzando il tasso di mercato prevalente per uno strumento similare.
Il Gruppo verifica, almeno ad ogni data di riferimento del bilancio, se esistono obiettive evidenze che le attività finanziarie abbiano subito una perdita di valore.
L'eventuale perdita, calcolata come differenza tra il valore contabile dell'attività e valore attuale dei futuri flussi finanziari stimati scontato al tasso di interesse effettivo originale, viene rilevata a conto economico. Se in esercizi successivi l'ammontare della perdita diminuisce, si procede allo storno a conto economico della perdita per riduzione di valore precedentemente rilevata. Il nuovo valore contabile comunque non supera il costo ammortizzato che si sarebbe avuto nel caso in cui la perdita per riduzione di valore non fosse mai stata rilevata.
Secondo la disciplina prevista dall'IFRS 9, le partecipazioni (diverse da quelle di controllo, collegamento e controllo congiunto) rientrano nella categoria delle attività finanziarie valutate al fair value rilevato nell'utile (perdita) d'esercizio. L'impresa ha inoltre la possibilità di decidere, al momento della rilevazione iniziale, di contabilizzare le successive variazioni di fair value tra le altre componenti di conto economico complessivo. Nel caso in cui l'impresa opti per questa alternativa non è ammessa una successiva riclassificazione tra le attività finanziarie valutate al fair value rilevato nell'utile (perdita) d'esercizio.
La partecipazione in Domini Castellare di Castellina (di seguito anche "DCC") è stata classificata e misurata al fair value rilevato in OCI in quanto posseduta nel quadro di un modello di business, il cui obiettivo è conseguito sia mediante l'incasso dei flussi finanziari contrattuali sia mediante la vendita delle attività finanziarie.
Non esistendo un mercato attivo per tale partecipazione, il fair value è stato determinato con tecniche di valutazione in grado di fornire stime attendibili dei prezzi praticati in operazioni correnti di mercato.
Le altre partecipazioni non qualificate sono iscritte al costo d'acquisto. Trattandosi di investimenti in partecipazioni che non hanno un prezzo quotato in un mercato attivo e il cui fair value non può essere valutato attendibilmente, sono valutati al costo rettificato per eventuali perdite durevoli di valore.
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono depositi bancari, depositi postali, denaro e valori in cassa. Gli scoperti di conto corrente sono classificati tra i debiti finanziari nelle passività correnti. Gli elementi inclusi nelle disponibilità liquide e mezzi equivalenti sono valutati al fair value e le relative variazioni sono rilevate a Conto Economico
Tutte le attività non correnti e i gruppi in dismissione classificati come posseduti per la vendita sono classificati separatamente dalle altre attività della Situazione patrimoniale-finanziaria. Le passività di un gruppo in dismissione classificato come posseduto per la vendita sono presentate separatamente dalle altre passività della Situazione patrimoniale finanziaria. Il valore contabile delle attività non correnti e dei gruppi in dismissione classificati come posseduti per la vendita sarà recuperato principalmente con un'operazione di vendita anziché attraverso l'uso continuativo. Si considera che il valore contabile venga recuperato principalmente attraverso un'operazione di vendita quando la Direzione si è impegnata in un programma per la dismissione dell'attività. Le attività non correnti classificate come possedute per la vendita sono valutate al minore tra il valore contabile e il fair value al netto dei costi di vendita. Tali attività non sono ammortizzate. Le attività non correnti classificate come possedute per la vendita che rappresentano un ramo autonomo o area geografica di attività o che costituiscono partecipazioni in società controllate acquisite esclusivamente per essere vendute, sono definite attività operative cessate.
Nel Prospetto dell'utile (perdita) dell'esercizio è presentata una sezione identificata come relativa alle attività operative cessate. Gli utili o le perdite derivanti dalle attività operative cessate e le plusvalenze e le minusvalenze, rilevate a seguito della valutazione al fair value, al netto dei costi di vendita, delle attività operative cessate, sono esposte come importo unico e separato in tale sezione del Prospetto dell'utile (perdita) dell'esercizio. Tutte le plusvalenze e minusvalenze derivanti dalle attività non correnti classificate come possedute per la vendita, diverse dalle attività operative cessate, sono incluse nel risultato delle attività operative in esercizio. I risultati delle discontinued operations, nonché l'eventuale plusvalenza/minusvalenza realizzata a seguito della dismissione, sono indicati distintamente nel conto economico in un'apposita voce, al netto dei relativi effetti fiscali.
Con riferimento al Rendiconto finanziario, tutti i flussi di cassa relativi alle Attività cessate sono stati rappresentati in apposite voci relative alle operazioni dell'esercizio, alle attività di investimento e alle attività di finanziamento del Rendiconto finanziario consolidato.
Le passività finanziarie e le altre obbligazioni a pagare sono inizialmente iscritte al fair value, al netto dei costi accessori di diretta imputazione, e successivamente sono valutate al costo ammortizzato, applicando il criterio del tasso effettivo di interesse. Se vi è un cambiamento dei flussi di cassa attesi ed esiste la possibilità di stimarli attendibilmente, il valore delle passività è ricalcolato per riflettere tale cambiamento sulla base del valore attuale dei nuovi flussi di cassa attesi e del tasso interno di rendimento inizialmente determinato.
Le passività finanziarie sono classificate fra le passività correnti, salvo che il Gruppo abbia un diritto incondizionato a differire il loro pagamento per almeno 12 mesi dopo la data di riferimento.
I fondi rischi ed oneri sono relativi a obbligazioni, legale o implicita, nei confronti di terzi per le quali è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse del Gruppo e per le quali può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.
Le variazioni di stima sono rilevate nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.
Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in relazione agli impegni maturati alla data di chiusura dell'esercizio, a favore dei dipendenti, in applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti.
Secondo gli IAS/IFRS il Trattamento di Fine Rapporto rappresenta un "piano a benefici definiti" soggetto a valutazioni di natura attuariale collegate a stime (quali ad esempio la mortalità e le variazioni retributive prevedibili) al fine di esprimere il valore attuale del beneficio, da erogarsi al termine del rapporto di lavoro, che i dipendenti hanno maturato alla data di chiusura dell'esercizio.
Le indennità di fine rapporto sono pertanto determinate applicando una metodologia di tipo attuariale, basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione e, per quanto riguarda il TFR, al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri, come previsto dallo IAS 19.
I contributi in conto capitale, secondo le disposizioni dello IAS 20, sono contabilizzati solo se esiste una ragionevole certezza che:
La rappresentazione in bilancio dei contributi in conto capitale avviene secondo il metodo del risconto, con imputazione a conto economico dei ricavi con criterio sistematico, secondo la vita utile del bene cui si riferiscono.
I ricavi sono iscritti al fair value del corrispettivo ricevuto, al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti.
I ricavi per prestazioni di servizi sono rilevati in base alla percentuale di completamento del servizio.
I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
I costi sono rilevati in base al riconoscimento dei relativi ricavi.
Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna Società, in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura del periodo, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.
Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Quando i risultati sono rilevati direttamente a patrimonio netto, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.
Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima Autorità fiscale e il Gruppo intende liquidare le attività e le passività correnti su base netta.
I dividendi vengono contabilizzati nel periodo contabile in cui viene deliberata la distribuzione.
Il cambiamento delle stime contabili è definito dallo IAS 8 come un aggiustamento del valore contabile di un'attività o
di una passività, o dell'importo rappresentativo del consumo periodico di un'attività, che derivi dalla valutazione della situazione attuale e dei benefici e delle obbligazioni attesi futuri delle attività e passività. I cambiamenti delle stime contabili emergono quindi da nuove informazioni e da nuovi sviluppi e non invece dalla correzione di errori. La correzione degli errori di esercizi precedenti sono omissioni ed errate rappresentazioni dei bilanci di uno o più degli esercizi precedenti derivanti dal mancato od erroneo utilizzo di informazioni attendibili che:
L'effetto del mutamento delle stime contabili, ai sensi dello IAS 8, viene imputato prospetticamente a conto economico a partire dall'esercizio in cui sono adottate.
Le Società controllate da Compagnia Immobiliare Azionaria Spa che sono state consolidate, oltre a Compagnia Immobiliare Azionaria Spa, con il metodo dell'integrazione globale, sono le seguenti:
| Percentuale di Proprietà |
|
|---|---|
| - Agricola Florio Srl Società Agricola | 100,00 % |
Le Società collegate di Compagnia Immobiliare Azionaria Spa che sono state consolidate con il metodo del patrimonio netto sono:
| Percentuale di | |
|---|---|
| Proprietà | |
| - Isola Longa Srl | 33,33 % |
Non si registrano variazioni nelle partecipazioni detenute in società collegate rispetto al precedente esercizio.
| Totale | 1.168 | 1.802 |
|---|---|---|
| Altri beni | 31 | 22 |
| Terreni e fabbricati | 1.137 | 1.780 |
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
| Il valore al 31 dicembre 2022 delle immobilizzazioni materiali è costituito da: |
Il valore dei terreni e fabbricati è pressoché interamente riferito alle proprietà della controllata Agricola Florio Srl. Le immobilizzazioni materiali registrano le seguenti variazioni:
| €uro/000 | Importi |
|---|---|
| Saldo al 31/12/2021 | 1.168 |
| Variazione area di consolidamento | - |
| Riclassifica da rimanenze | 529 |
| Incrementi dell'esercizio | 118 |
| Alienazioni dell'esercizio | (2) |
| Rettifiche anni precedenti | - |
| Ammortamento dell'esercizio | (11) |
| Saldo al 31/12/2022 | 1.802 |
Il dettaglio e la relativa movimentazione rispetto al periodo precedente sono illustrati nella tabella che segue:
| €uro/000 | Terreni | Immobili | Impianti e macchin. |
Attrezz. Ind. e comm.li |
Immob. In corso |
Altri beni |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 1.058 | 136 | 176 | 5 | - | 179 | 1.554 |
| Rivalutazioni precedenti | - | ||||||
| Svalutazioni precedenti | |||||||
| Ammortamenti precedenti | - | (57) | (176) | (5) | - | (148) | (386) |
| Saldo iniziale | 1.058 | 79 | - | - | - | 31 | 1.168 |
| Acquisizioni dell'esercizio | - | 118 | - | - | - | - | 118 |
| Rettifiche anni precedenti | (264) | 264 | - | - | - | - | - |
| Riclassifiche (-) | - | - | - | - | - | - | - |
| Riclassifiche (+) | 181 | 348 | - | - | - | - | 529 |
| Alienazioni dell'esercizio | (2) | - | - | - | - | - | (2) |
| Ammortamenti dell'esercizio | - | (2) | - | - | - | (9) | (11) |
| Totale | 973 | 807 | - | - | - | 22 | 1.802 |
| Movimentazione ex art. 2426, nr. 3 | |||||||
| Tot. Immobilizz. Materiali | 973 | 807 | - | - | - | 22 | 1.802 |
La voce si riferisce al valore delle partecipazioni in società collegate e ammonta a 4.733 mila euro, contro un valore di 4.739 mila euro al 31 dicembre 2021.
Il dettaglio della movimentazione rispetto al precedente esercizio è esposto nella tabella che segue:
| Valori in Euro/000 | Saldo al 31/12/21 |
Increm. | Riclassif. | Rivalutaz./ (Svalutaz.) |
Valutaz. Patr. Netto |
Saldo al 31/12/22 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Isola Longa Srl | 4.739 | - | - | - | (6) | 4.733 |
| Totale | 4.739 | - | - | - | (6) | 4.733 |
In merito alle partecipazioni in società collegate si precisa che:
Isola Longa S.r.l.: La società è proprietaria di oltre 260 ettari e delle saline, sull'Isola Longa, all'interno dell'arcipelago delle isole e riserva denominata "Stagione", in provincia di Trapani - Sicilia. La proprietà include inoltre circa 5.500 mq di fabbricati, di cui 3.300 mq con destinazione a uso residenziale. Il piano di sviluppo immobiliare individuato per l'intera area e in fase di avvio prevede la ristrutturazione e riqualificazione degli edifici esistenti, con destinazione a uso residenziale, con l'obiettivo di realizzare una Oasi del sale – resort/case vacanze. Nel corso del periodo sono proseguite le attività relative al completamento dell'iter di approvazione del progetto presentato alle varie autorità preposte, oltre che l'ottenimento di un finanziamento.
Oltre al progetto di sviluppo immobiliare, la società ha avviato le pratiche autorizzative per la ristrutturazione degli immobili e la rimessa in produzione anche delle saline, dell'area denominata "saline di San Teodoro" acquisite nel corso dell'esercizio precedente (circa 250 mq di edifici esistenti e circa 65 ettari di saline inattive) che contribuiranno a una maggior valorizzazione dell'asset detenuto. Inoltre, la società ha cessato il contratto di affitto a terzi della salina di proprietà (valutata tra le più qualitative dell'intera area). La società ha così avviato la gestione diretta attraverso l'assunzione di personale specializzato per la conduzione e la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria. Inoltre, è stato predisposto un programma di investimenti in macchinari e attrezzature che potrà godere dei benefici del credito di imposta per investimenti nel mezzogiorno e per la transizione 4.0. Si segnala infine che è stato sottoscritto un contratto per la fornitura del sale prodotto, della durata di due anni, rinnovabile, con il maggior produttore dell'area di Trapani e tra le primarie aziende nazionali.
| €uro/000 | Saldo al 31/12/21 |
Acquisizioni | Alienazioni/ Riclassif. |
Svalutazioni | Saldo al 31/12/22 |
|---|---|---|---|---|---|
| Sas Comtes de Dampierre (già Audoin De Dampierre) |
33 | - | - | (26) | 7 |
| Diana Bis Srl | 9 | - | - | - | 9 |
| M39 Srl | 2 | - | - | - | 2 |
| Domini Castellare di Castellina | 14.000 | - | - | - | 14.000 |
| Totale | 14.044 | - | - | (26) | 14.018 |
*Nota: le partecipazioni non qualificate, nel rispetto del principio della continuità dei criteri di valutazione, sono valorizzate al costo di acquisto, al netto di eventuali rivalutazioni/svalutazioni.
Domini Castellare di Castellina S.r.l.: società commerciale e holding che controlla le aziende agricole Castellare/Nettuno S.r.l., Rocca di Frassinello S.a r.l., Feudi del Pisciotto S.r.l., Azienda Agr. Tenuta del Pisciotto S.r.l. e Resort del Pisciotto S.r.l.
I risultati di DCC (holding) sono in linea con il trend positivo del mercato; i ricavi delle vendite sono pari a 7,06 milioni di euro (+6,9% vs 2021) e il margine - EBITDA passa da 155 mila euro a 391 mila euro al 31 dicembre 2022. Il risultato d'esercizio evidenzia un utile netto di 134 mila euro. Si segnala che il Consiglio di Amministrazione che ha approvato il bilancio in data 20 marzo 2023, ha proposto una parziale distribuzione dell'utile d'esercizio.
I ricavi delle vendite al 31 dicembre 2022 del Gruppo DCC (include le controllate aziende produttive Castellare/Nettuno, Rocca di Frassinello, Feudi del Pisciotto), sono stati pari a 9,98 milioni di euro registrando una crescita del 13,8% (+1,2 milioni di euro in valore assoluto) rispetto all'anno precedente. Cresce l'export dei principali Paesi importatori (Svizzera, Germania, UK, USA, Canada, Francia e Corea) che compensano in parte le mancate vendite in Russia e in Cina (mercati che storicamente rappresentano oltre il 10% del fatturato complessivo del Gruppo). Significativa la performance registrata sul mercato interno con il canale Ho.Re.Ca. che segna un incremento di circa il 35% mentre è sostanzialmente stabile il canale off-trade. Infine, si segnalano i positivi risultati registrati dall'attività ricettiva del Wine Relais di Feudi del Pisciotto, sia in termini di fatturato che di marginalità e un numero di presenze in continua crescita. L'EBITDA è pari a 1,77 milioni di euro in crescita di oltre il 34% rispetto al 2021. Il Risultato d'esercizio consolidato ante imposte è pari a +135 mila euro contro -330 mila dell'anno precedente.
Sono pari a 882 mila euro e relativi al valore attualizzato del credito verso swiss Merchant per la vendita della partecipazione in Diana Bis il cui incasso è previsto entro la fine dell'esercizio 2024.
L'ammontare dei crediti per imposte anticipate è pari al 31 dicembre 2022 a 441 mila euro, contro un valore al 31 dicembre 2021 pari a 440 mila euro.
Il dettaglio analitico della composizione della posta è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 26) imposte delle presenti note al bilancio.
Le rimanenze finali erano pari al termine dell'esercizio precedente a 610 mila euro ed erano riferiti al valore di terreni e fabbricati di proprietà della controllata Agricola Florio relativamente agli immobili oggetto dell'operazione di real estate descritta in relazione. Nel corso dell'esercizio 2022 a seguito della prosecuzione delle attività sono stati riclassificati nelle immobilizzazioni materiali.
| €/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| Clienti ordinari | 1.058 | 72 |
| Fatture da emettere | 3.300 | 2.231 |
| Fondo Svalutazione Crediti | (32) | (4) |
| Totale crediti commerciali | 4.326 | 2.299 |
Il decremento dei crediti commerciali rispetto al precedente esercizio è dovuto al realizzo di partite commerciali verso Class Editori e Italia Oggi come di seguito descritto nonché alla riclassifica tra i crediti commerciali non correnti del credito relativo alla cessione della partecipazione in Diana Bis il cui incasso è previsto entro la fine del 2024.
Con riferimento alla voce fatture da emettere si precisa che le stesse sono principalmente riferite ai rapporti commerciali con Class Editori Spa con la quale erano stati contrattualizzati, sin dalla costituzione di CIA, accordi, aventi per oggetto la locazione delle proprietà immobiliari situate nel centro di Milano e le correlate attività di service e facility management.
Nel dettaglio si segnalano:
− crediti commerciali per fatture da emettere in essere al 31 dicembre 2022 verso Class Editori, per complessivi 1,98 milioni di euro, relativi ai contratti di locazione degli immobili ad uso uffici e i servizi di facility forniti da CIA. In particolare, in data 27/12/2002 era stato sottoscritto con Class il contratto d'affitto relativo all'immobile sito nel centro di Milano in via Marco Burigozzo n. 5, con una durata di 6 anni e rinnovo tacito per ulteriore pari periodo, nonché il correlato contratto per le attività di service e di facility management dedicate all'immobile stesso con una durata biennale e la previsione di un rinnovo automatico salvo disdetta. I corrispettivi annui iniziali venivano stabiliti rispettivamente in 850.500 euro per il contratto di locazione e in 360.000 euro per il contratto di service e facility secondo le modalità operative e le prestazioni sopra indicate. Successivamente in data 21 aprile 2005 era stato sottoscritto un ulteriore contratto di locazione tra CIA e Class, avente ad oggetto una porzione dell'immobile a uso uffici sito in via Gian Galeazzo n. 29, immobile adiacente e in comunicazione con quello di via Marco Burigozzo n.5, garantendo così una piena fruibilità e funzionalità allo sviluppo della Casa editrice. Il corrispettivo annuale del contratto in oggetto era stato definito in 500.000 euro con una durata di 6 anni e rinnovo tacito di ulteriori 6 anni. I corrispettivi dei contratti sopra citati sono rimasti sostanzialmente invariati negli anni ed assoggettati a rivalutazione monetaria secondo gli accordi contrattuali (base ISTAT). Nel corso dell'esercizio 2013 sono stati depositati due nuovi contratti d'affitto relativamente agli uffici di via Burigozzo n. 5 e via Gian Galeazzo n. 29, in sostituzione dei precedenti, che erano prossimi alle scadenze. I nuovi contratti hanno previsto una durata di 16 anni, a partire dall'esercizio 2013, con rinnovo automatico di ulteriori 6 anni relativamente agli uffici di Via Marco Burigozzo n. 5 e di 9 anni con rinnovo automatico di ulteriori 6 anni nel caso degli uffici di Via Gian Galeazzo n. 29. In entrambi i casi i canoni d'affitto sono rimasti invariati rispetto ai corrispettivi dovuti nell'anno precedente al rinnovo. Tutti i suddetti contratti hanno cessato di produrre i propri effetti a fine esercizio 2017, quando CIA ha ceduto l'intero compendio immobiliare sito nel centro di Milano.
Al 31 dicembre 2022, CIA vantava verso Class crediti per fatture da emettere per 1.976 migliaia di euro relativamente a:
delle annualità 2016 e 2017;
Il residuo credito commerciale per fatture da emettere verso Class di 600 mila euro è relativo ai corrispettivi per le annualità 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022 riferiti al contratto per la fornitura di servizi e di facility management per gli immobili occupati dalla Casa editrice. Il contratto stipulato in data 20 dicembre 2017 prevede un corrispettivo annuo di 120.000 euro, con durata di 4 anni (2018-2021). L'accordo si è rinnovato in automatico per ulteriori 4 anni, quindi per il periodo 2022-2025.
− Infine, sono espressi nei conti societari crediti commerciali per fatture da emettere per un ammontare di 255 mila euro verso DCC per attività di consulenza nell'ambito amministrativo e finanziario.
In merito alla tempistica della chiusura delle sopra descritte posizioni aperte si segnala che nel corso del 2022 sono state emesse e realizzate tutte le fatture da emettere verso Italia Oggi Erinne Srl. Per quanto riguarda le fatture da emettere verso Class Editori sono state emesse fatture per un imponibile di 961 mila euro. Contestualmente sono stati compensati, e quindi ridotti, debiti verso Class Editori per complessivi 1.373 mila euro. A seguito di tali fatturazioni, l'ammontare delle fatture da emettere verso Class Editori alla data della presente relazione è pari a 1,98 milioni di euro.
Si segnala, infine, che CIA presenta debiti commerciali verso Class Editori per complessivi 1,04 milioni di euro.
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| Erario IRES/IRAP | 21 | 21 |
| Crediti IRES da consolidato fiscale | 59 | 59 |
| Erario c/IVA | 61 | 64 |
| Altri crediti vs. Erario | 160 | 161 |
| Totale Crediti Tributari | 301 | 305 |
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| Note di credito da ricevere/anticipi a fornitori | 17 | 2 |
| Ratei e risconti attivi | 1 | - |
| Altri crediti | 64 | 44 |
| Totale Altri Crediti | 82 | 46 |
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| Depositi bancari | 25 | 557 |
| Denaro e valori in cassa | 2 | 2 |
| Totale Disponibilità Liquide | 27 | 559 |
Di seguito viene fornita la posizione finanziaria netta totale nelle sue componenti principali, esposta secondo lo schema raccomandato dalla Consob. L'incremento delle disponibilità liquide è conseguente all'ottenimento di finanziamenti da parte della controllata Agricola Florio.
Di seguito viene fornita la posizione finanziaria netta totale nelle sue componenti principali, esposta secondo lo schema previsto dalla Comunicazione Esma del 4 marzo 2021 entrata in vigore dal 5 maggio 2021.
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| A. Disponibilità liquide | 2 | 2 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | 25 | 557 |
| C. Altre attività finanziarie correnti | - | - |
| D. Liquidità (A+B+C) | 27 | 559 |
| E. Debito finanziario corrente (esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) * |
(4.294) | (4.314) |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | - | - |
| G. Indebitamento Finanziario Corrente (E+F) | (4.294) | (4.314) |
| H. Indebitamento Finanziario Corrente Netto (G-D) | (4.267) | (3.755) |
| I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) |
(541) | (1.163) |
| J. Strumenti di debito | - | - |
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | (287) |
| L Indebitamento Finanziario non Corrente (I+J+K) | (541) | (1.450) |
| M. Totale Indebitamento Finanziario (H+L) | (4.808) | (5.205) |
* Include debiti verso Class Editori per un ammontare di 1.849 migliaia di euro relativi a un deposito cauzionale ricevuto da Class Editori negli esercizi precedenti, esposti negli altri debiti correnti nel presente bilancio (voce 20).
A seguito della definizione di piani di pagamento rateali di alcuni debiti scaduti principalmente di natura tributaria e previdenziale, sono stati riportati nella posizione finanziaria netta i debiti relativi a tali piani di pagamento con scadenza oltre i 12 mesi.
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| Totale Indebitamento Finanziario | (4.808) | (5.205) |
| Debiti tributari scaduti verso stati esteri | 663 | 769 |
| Debiti tributari e previdenziali scaduti | 355 | 256 |
| Totale Indebitamento Finanziario Adjusted | (5.826) | (6.230) |
La voce si riferisce al valore della partecipazione detenuta in LC International LLC che secondo le previsioni del piano industriale approvato dal management di CIA è destinata ad essere dismessa.
Il dettaglio della movimentazione rispetto al precedente esercizio è esposto nella tabella che segue:
| Valori in Euro/000 | Saldo al 31/12/21 |
Increm. | Riclassif. | Rivalutaz./ (Svalutaz.) |
Valutaz. Patr. Netto |
Saldo al 31/12/22 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| LC International LLC | 1.014 | - | - | (280) | - | 734 |
| Totale | 1.014 | - | - | (280) | - | 734 |
In merito alla partecipazione detenuta in LC International si precisa che:
LC International LLC: La società di diritto americano è proprietaria di tre marchi dell'alta ristorazione: Le Cirque (considerato uno dei più famosi ristoranti al mondo fondato da Sirio Maccioni a New York nel 1974), Osteria Il Circo, Sirio, oltre che delle licenze dei marchi concesse a vari ristoranti in America (Las Vegas) e in altri Paesi del mondo (India - New Delhi, Mumbai, e Bangalore - ed Emirati Arabi - Abu Dhabi e Dubai) gestiti attraverso la formula del management fess. La graduale ripresa del settore, seppur con tempi e modalità diverse nei vari Paesi del mondo, ha consentito alla società di realizzare nel periodo risultati economici sostanzialmente positivi, in ragione delle progressive riaperture dei ristoranti in licensing in India e a Las Vegas. In conformità a quanto previsto dal principio contabile internazionale IAS 36, CIA ha effettuato un impairment test per determinare la congruità del valore iscritto della partecipazione, utilizzando il metodo finanziario. Il risultato ottenuto, che è condizionato principalmente dall'effetto della variazione dei tassi prospettici di crescita e dai parametri/coefficienti utilizzati per la definizione del valore del costo medio ponderato del capitale che tengono conto dell'attuale situazione socio/economica/politica mondiale, ha determinato una svalutazione della partecipazione. Occorre segnalare che il metodo finanziario utilizzato prevede unicamente l'utilizzo delle proiezioni economiche e patrimoniali; sono pertanto escluse nella valutazione gli intangibile assets, ovvero nel caso specifico, i marchi. A tal proposito si ricorda che, nel corso del 2020, è stato affidato a esperti indipendenti un incarico per la valutazione dei marchi e di conseguenza della società, il cui valore è risultato essere compreso in una forbice tra 6,5 e 8 milioni di dollari.
L'impairment test sul valore di carico della partecipazione rappresentativa del 40% del capitale della LLC International è stato effettuato dagli Amministratori mediante l'applicazione del metodo finanziario (UDCF), utilizzando le proiezioni economiche e patrimoniali del piano 2023-2026 revisionato rispetto alle previsioni elaborate l'anno precedente secondo un approccio prudenziale. Gli Amministratori, pur confermando le prospettive di sviluppo per i progetti in corso e alle riaperture dei ristoranti, hanno compiutamente riflesso nei dati previsionali le incertezze inerenti i tempi di realizzo dello stesso.
La determinazione del "costo medio ponderato del capitale durante il periodo di previsione esplicita" ("WACC 23-26") e del "tasso di crescita a regime dei flussi finanziari - g", è stata effettuata in base ai parametri aggiornati, reperiti presso i principali database pubblici e operatori specializzati, coerentemente con le medesime fonti informative utilizzate per il bilancio chiuso al 31 dicembre 2021. Limitatamente alla determinazione del Tasso Risf Free, si è fatto ricorso, diversamente dall'approccio utilizzato negli anni precedenti, alla media dei treasury bonds rilevata per il 24 mesi antecedenti la data di riferimento, al fine di mitigare gli effetti contingenti della congiuntura economica straordinaria del 2022, che ha determinato un'anomala variabilità dei tassi di interesse che non ci si attende sia destinata a perdurare nel medio periodo.
| Costo del capitale proprio | Fonti - Note - settore "Restaurants & Dining " | |
|---|---|---|
| Risk-free | 2,2% | 10Yr t-bonds media 2021/2022 |
| ERP US | 5,9% ERPs by country, Damodaran, Updated January 1st, 2023 | |
| Beta levered | 1,14 | |
| Additional Size risk | 3,6% | Duff & Phelps |
| Costo del capitale proprio (ke) | 12,5% | |
| Costo del capitale di terzi | ||
| Costo medio del debito | 5,5% Damodaran (Solo US) | |
| Aliquota fiscale | 21,0% Us corporate | |
| Costo del capitale di terzi (kd) | 4,3% | |
| Weighted Average Cost of Capital | ||
| Costo del capitale proprio | 12,5% | |
| Costo del capitale di terzi | 4,3% | |
| D/(D+E) | 13,2% | |
| WACC | 11,46% |
| Beta (Damodaran files "Beta" Gen 23 | Unlevered |
|---|---|
| Global | 0,79 |
| Us | 1,00 |
| India | 0,96 |
| Media Unlevered | 0,94 |
| Beta LEVERED | 1,14 |
| D/(D+E) (Damodaran files "wacc" gen 23 | |
| Global | 25% |
| Us | 24% |
| India | 10% |
| Media D/(D+E) | 13% |
| G (Pwc, febbraio 2023)* | |
| Global | 3,1% |
| Us | 1,8% |
| India | 6,3% |
| Media G | 3,3% |
| * https://www.pwc.com/gx/en/research-insights/economy/global-economy-watch/projections.html |
| D/E (Damodaran files "Beta" gen 23 | |
|---|---|
| Global | 0,317831648 |
| Us | 0,307754372 |
| India | 0,108577987 |
| Media D/E | 25% |
Sulla base delle analisi effettuate dal management mediante l'applicazione della metodologia dell'UDCF l'Equity Value di LC International LLC risulta pari a 1.946 migliaia di dollari.
Il valore del Terminal value al 31 dicembre 2022, calcolato secondo la metodologia della rendita perpetua e l'utilizzo dei parametri sopra indicati tramite l'applicazione della formula di Gordon, è risultato pari a 1.720 migliaia di dollari.
Sulla base di quanto precedentemente esposto, il valore in uso della partecipazione rappresentativa del 40% del capitale di LC International LLC convertito al tasso di cambio USD/EUR in vigore alla data del 31 dicembre 2022 risulta pari a 734 migliaia di euro. Giacché il valore di carico della partecipazione iscritto nel bilancio di CIA al 31 dicembre 2022 risulta pari al valore d'uso non si determina alcuna impairment loss.
Le analisi di sensitività dell'impairment test effettuate in relazione al tasso di attualizzazione ¬WACC e al tasso di crescita a regime dei flussi finanziari - g. - evidenziano che:
a) con WACC fermo al valore di riferimento di 11,46%, l'oscillare del tasso di crescita tra il 2,8% ed il 3,8% colloca il valore della partecipazione di CIA nella società, in un intervallo tra 693 e 781 migliaia di euro
b) mantenendo il tasso di crescita g al 3,3%, il variare del tasso WACC dall' 11,96% al 10,96% colloca il valore della partecipazione di CIA nella società, in un intervallo tra 686 e 789 e migliaia di euro.
Alla luce delle analisi effettuate, al variare congiunto dei tassi g e WACC, il valore della partecipazione di CIA nella società, si colloca in un intervallo compreso tra un valore minimo pari a 650 migliaia di euro e un valore massimo pari ad 842 migliaia di euro
| Sensitivity - Value in use | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Value in use | |||||||
| G rate (+/- 0,25%) | |||||||
| 2,80% | 3,05% | 3,30% | 3,55% | 3,80% | |||
| 11,96% | 650 | 667 | 686 | 706 | 727 | ||
| 11,71% | 671 | 689 | 709 | 731 | 753 | ||
| WACC (+/- 0,25%) | 11,46% | 693 | 713 | 734 | 757 | 781 | |
| 11,21% | 716 | 738 | 760 | 785 | 810 | ||
| 10,96% | 741 | 764 | 789 | 815 | 842 |
| €uro/000 | Saldo al 31/12/21 |
Giroconto risultato |
Dividendi distribuiti |
Variaz. IAS 19 su TFR |
Altri movimenti |
Risultato del periodo |
Saldo al 31/12/22 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto: | |||||||
| Del gruppo: | |||||||
| Capitale | 923 | 923 | |||||
| Riserva sovrapprezzo azioni | 1.526 | 1.526 | |||||
| Riserva legale | 185 | 185 | |||||
| Riserva di consolidamento | 1.142 | (30) | 1.112 | ||||
| Altre | 14.361 | (1.504) | 12 | 12.869 | |||
| Utile (perdita) d'esercizio | (1.534) | 1.534 | (849) | (849) | |||
| Patrimonio netto di Gruppo | 16.603 | - | - | 12 | - | (498) | 15.766 |
| Di terzi: | |||||||
| Capitale e riserve di terzi | - | - | - | - | |||
| Utile (perdita) di terzi | - | - | - | - | |||
| Patrimonio netto di terzi | - | - | - | - | - | - | - |
| Tot. Patrimonio Netto | 16.603 | - | - | 12 | - | (849) | 15.766 |
Nel corso del periodo non sono stati corrisposti dividendi. Il residuo debito verso gli azionisti per dividendi deliberati negli esercizi 2009, 2015 e 2017 è al 31 dicembre 2022 pari a 2 mila euro.
Sono pari a 1.163 mila euro e sono riferiti per importo di 541 mila euro al debito originariamente in essere verso Banca Bper da quest'ultima ceduto nel corso del 2021 ad operatore istituzionale vigilato e successivamente di diritto ad altro creditore terzo e per 622 mila al mutuo concesso ad Agricola Florio dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa con prima rata scadente il 5 giugno 2024.
Sono pari a 287 mila euro e sono rappresentati dalla quota in scadenza oltre i 12 mesi del debito per ritenute oggetto di accordi di rateizzazione per 48 mila euro con scadenza fino a novembre 2027, per 183 mila euro la quota a lungo del debito iva rateizzato con scadenza fino a settembre 2027 e per il residuo la quota a lungo del debito inps con scadenza ottobre 2025.
Nel corso dell'esercizio 2021 era stato costituito un fondo rischi per un ammontare di 270 mila euro a fronte del possibile rischio di mancato realizzo di alcune partite iscritte nell'attivo e per far fronte a potenziali passività relative ad una contestazione promossa dalle autorità di vigilanza. Il fondo è stato utilizzato nel 2022 per 197 mila euro a fronte della chiusura di alcune delle suddette partite. Sono inoltre stati accantonati 39 mila euro a fronte della stima delle passività potenziali per sanzioni e interessi di mora riferiti ai debiti tributari e previdenziali scaduti e in essere a fine esercizio 2022 che verranno liquidati nei futuri esercizi oltre a ulteriori 120 mila euro per ripristinare il fondo ad un ammontare ritenuto congruo rispetto alle possibili passività potenziali stimabili alla data del presente bilancio consolidato. Il fondo rischi al 31 dicembre 2022 è pari a 232 mila euro.
| €uro/000 | Fondo al 31/12/21 |
Variazione area di consolid. |
Trasferimenti /Utilizzi |
Oneri finanziari |
Oneri attuariali |
Accant. | Saldo al 31/12/22 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Categoria: | |||||||
| Dirigenti | 74 | - | (19) | - | (8) | 4 | 51 |
| Impiegati | 19 | - | - | - | (4) | 2 | 17 |
| Tot. Fondo TFR | 93 | - | (19) | - | (12) | 6 | 68 |
Si fornisce nel seguito il dettaglio delle ipotesi attuariali utilizzate per la valutazione del Fondo TFR in accordo con i principi IFRS al 31 dicembre 2022:
Ipotesi Attuariali Utilizzate
| Curva Eur Composite AA | |
|---|---|
| Tasso di Attualizzazione | al 30.12.2022 |
| Scadenze (anni) | Tassi |
|---|---|
| 1 | 3,013% |
| 2 | 3,354% |
| 3 | 3,443% |
| 4 | 3,499% |
| 5 | 3,542% |
| 7 | 3,642% |
| 8 | 3,685% |
| 9 | 3,712% |
| 10 | 3,740% |
| 15 | 3,860% |
| Curva europea Zero | |
|---|---|
| Tasso di Inflazione | Coupon Inflation-Indexed |
| Swap al 30.12.2022 |
| Scadenze (anni) | Tassi |
|---|---|
| 1 | 4,525% |
| 2 | 3,414% |
| 3 | 3,047% |
| 4 | 2,866% |
| 5 | 2,735% |
| 6 | 2,656% |
| 7 | 2,605% |
| 8 | 2,565% |
| 9 | 2,559% |
| 10 | 2,550% |
| 12 | 2,556% |
| 15 | 2,577% |
| 20 | 2,539% |
| 25 | 2,563% |
| 30 | 2,588% |
| Tasso atteso di incremento retributivo (inflazione inclusa) | 0,31% |
|---|---|
| Percentuale di TFR richiesta in anticipo | 70,00% |
| Requisiti minimi per il collocamento a riposo | Secondo le ultime disposizioni legislative |
|---|---|
| Tavole di Mortalità | SI 2019 |
| Percentuale Media Annua di Uscita del Personale* | 6,40% |
| Probabilità annua di richiesta di anticipo | 3,50% |
* calcolata per qualsiasi causa di eliminazione, nei primi dieci anni successivi a quello di valutazione
| Analisi di sensitività | Sensitivity | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Nuovo DBO |
|---|---|---|
| +0,50% | 63.895 | |
| Tasso di Attualizzazione | -0,50% | 71.415 |
| Informazioni Aggiuntive | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO |
|---|---|
| Duration (in anni) | 14,73 |
| Pagamenti previsti | TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO |
| Pagamenti previsti al 31.12.2023 | 5.545 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2024 | 5.844 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2025 | 5.968 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2026 | 6.024 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2027 | 6.026 |
| Pagamenti previsti dall'1.01.2028 al 31.12.2032 | 28.554 |
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| Debiti correnti verso banche | 2.436 | 2.448 |
| Debiti verso altri | 9 | 17 |
| Totale Debiti Finanziari | 2.445 | 2.465 |
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori e collaboratori | 3.109 | 2.173 |
| Fatture da ricevere e noto credito da emettere | 324 | 279 |
| Totale Debiti Commerciali | 3.433 | 2.452 |
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| Debiti vs. Erario per ritenute | 200 | 177 |
| Debito Iva | - | 34 |
| Altri debiti vs. erario | 663 | 774 |
| Totale Debiti tributari | 863 | 985 |
Gli altri debiti verso l'erario comprendo i residui debiti verso il fisco americano per i redditi maturati con la vendita dell'immobile in New York avvenuta al termine dell'esercizio 2016 e il debito iva rateizzato con scadenza entro i 12 mesi.
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| Debiti verso Istituti di Previdenza | 155 | 127 |
| Debiti vs. dipendenti | 8 | - |
| Debiti vs. azionisti per dividendi | 2 | 2 |
| Cauzioni ricevute | 2.131 | 2.077 |
| Altri debiti | 75 | 75 |
| Ratei e risconti passivi | 132 | 120 |
| Totale Altri Debiti | 2.503 | 2.401 |
I Ricavi sono così suddivisi:
| Valori in Euro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ricavi da attività di facility management | 120 | 120 | - |
| Ricavi per consulenze amministrative e finanziarie | 165 | 165 | - |
| Variaz. rimanenze prod. finiti e semilav. | 10 | - | (100,0) |
| Altri Ricavi operativi | 41 | 93 | 126,8 |
| Totale Ricavi operativi | 336 | 378 | 12,5 |
Sostanzialmente in linea, rispetto al precedente esercizio, i ricavi dell'attività da facility management, in forza dei contratti pluriennali sottoscritti che non hanno subito variazioni nel corso del periodo.
I ricavi per consulenze amministrative e finanziarie fanno riferimento ai rapporti di consulenza posti in essere nell'esercizio a beneficio della partecipata DCC;
Gli altri ricavi del precedente esercizio comprendevano contributi Covid per circa 30 mila euro. Gli altri ricavi dell'esercizio sono invece relativi alle vendite realizzate nel periodo da Agricola Florio.
Il dettaglio dei Costi operativi è il seguente:
| Valori in Euro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Servizi | 323 | 357 | 10,5 |
| Costo del personale | 143 | 170 | 18,9 |
| Valutazione partecipazioni a patrimonio netto | 26 | 6 | (76,9) |
| Altri costi operativi | 122 | 135 | 10,7 |
| Totale costi operativi | 614 | 668 | 8,8 |
Di seguito si fornisce il dettaglio dei costi per servizi:
| Valori in Euro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Costi locazioni | 65 | 39 | (40,0) |
| Costi consulenze legali, finanziarie e amministrative | 193 | 260 | 34,7 |
| Altri costi | 65 | 58 | (10,8) |
| Totale Servizi | 323 | 357 | 10,5 |
| Il dettaglio è il seguente: €uro/000 |
31/12/21 | 31/12/22 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Sopravvenienze attive | 177 | 98 | (44,6) |
| Totale proventi non ordinari | 177 | 98 | (44,6) |
| Sopravvenienze passive | (126) | (134) | 6,3 |
| Minusvalenze | (15) | - | (100,0) |
| Totale oneri non ordinari | (141) | (134) | (5,0) |
| Risultato delle partite non ordinarie | 36 | (36) | n.s. |
Il dettaglio è il seguente:
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 | Variaz. (%) |
|---|---|---|---|
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali | - | - | - |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | 13 | 11 | (15,4) |
| Accantonamenti a fondo rischi diversi e svalutazione crediti | 276 | 170 | (38,4) |
| Svalutazione di partecipazioni | 1.089 | 307 | (71,8) |
| Totale ammortamenti e svalutazioni | 1.378 | 488 | (64,6) |
Di seguito il dettaglio dei proventi e oneri finanziari del periodo: €uro/000 31/12/21 31/12/22
| Altri proventi finanziari | 9 | 1 |
|---|---|---|
| Totale Proventi finanziari | 9 | 1 |
| Spese bancarie e di finanziamento | (2) | (1) |
| Interessi passivi bancari | (142) | (13) |
| Interessi passivi su finanziamenti | - | (18) |
| Altri oneri finanziari | (26) | (34) |
| Totale Oneri finanziari | (170) | (66) |
| Proventi/(Oneri) finanziari Netti | (161) | (65) |
| Totale Imposte a Conto Economico | 5 | (7) |
|---|---|---|
| Imposte differite nette | 5 | 10 |
| Imposte dell'esercizio | - | (17) |
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
| Il dettaglio è il seguente: |
L'ammontare delle imposte differite nette rappresentate in tabella è costituito da differenze temporanee su riprese fiscali per un effetto pari a mille euro, come rappresentato nella tabella sottostante. L'ulteriore valore di 9 mila euro si riferisce alle imposte anticipate sulle perdite IRES della controllata Agricola Florio, cedute a CIA nell'ambito dell'accordo di consolidato fiscale in essere.
Il numero 14 dell'art. 2427 richiede la redazione di un prospetto che indichi:
a) la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi accreditati o addebitati a Conto Economico oppure a Patrimonio Netto, le voci escluse dal computo e le relative motivazioni;
b) l'ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell'iscrizione, l'ammontare non ancora contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione;
La tabella che segue risponde a tale esigenza:
| Valori al 31/12/2021 | Valori al 31/12/2022 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ammontare delle differenze temporanee |
Effetto Fiscale |
Effetto sul risultato |
Ammontare delle differenze temporanee |
Effetto Fiscale |
Effetto sul risultato |
||
| Aliquota applicata (IRES) | 24,00% | 24,00% | |||||
| Aliq. applicata (IRES+IRAP) | 27,90% | 27,90% | |||||
| Imposte anticipate/(differite): | |||||||
| Beneficio fiscale su perdite IRES | - | - | - | - | - | - | |
| Cessione IRES per consolidato fiscale | - | - | - | - | - | - | |
| Imposte su compensi amministratori | (282) | 67 | (27) | (329) | 79 | 11 | |
| Eccedenza Oneri finanziari | - | - | - | - | - | - | |
| Acc.to fondo svalutazione crediti | (6) | 1 | - | - | - | (1) | |
| Eccedenza ROL | (1.251) | 300 | (32) | (1.248) | 300 | - | |
| Rettifica ROL | - | - | - | - | - | - | |
| Storno altre immobilizzazioni | (19) | 5 | - | (19) | 5 | - | |
| Ace | - | - | - | - | - | - | |
| Accantonamento Fondo rischi | (270) | 65 | 65 | (232) | 56 | (9) | |
| Attualizzazione TFR | (3) | 1 | - | (3) | 1 | - | |
| Imposte differite (anticipate) nette | 439 | 6 | 412 | 1 | |||
| Effetto Netto: | |||||||
| Sul risultato d'esercizio | 6 | 1 | |||||
| Rettifica su saldo iniziale | - | - | |||||
| Sul Patrimonio Netto Iniziale | 434 | 440 | |||||
| Arrotondamento | - | - | |||||
| Sul Patrimonio Netto Finale | 440 | 441 |
La modifica del principio IAS 19 relativo, tra l'altro, alla modalità di contabilizzazione del fondo TFR, con l'abolizione della possibilità di utilizzazione del metodo del corridoio ai fini della registrazione degli oneri e delle perdite attuariali, ha generato un effetto positivo per 12 mila euro nel periodo sulle poste di patrimonio netto (mille euro nel bilancio consolidato 2021).
Tale posta, recepita a livello di conto economico complessivo, non genera effetti fiscali.
Nostri beni presso terzi – comprende il valore dei titoli presso la Monte Titoli per complessivi euro 125.870.
In relazione agli strumenti finanziari valutati al fair value, si riporta di seguito la classificazione di tali strumenti sulla base della gerarchia di livelli prevista dall'IFRS 13, che riflette la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:
livello 1 – quotazioni non rettificate rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
livello 2 – input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili sul mercato, direttamente (come nel caso dei prezzi) o indirettamente (cioè in quanto derivati dai prezzi);
livello 3 – input che non sono basati su dati di mercato osservabili
Viene di seguito presentato il confronto tra il valore iscritto nella situazione consolidata al 31 dicembre 2022 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:
| Valore contabile |
Fair Value |
|---|---|
| 559 | 559 |
| 3.202 | 3.181 |
| 21.745 | 19.485 |
| 792 | 792 |
| 2.452 | 2.452 |
| 3.673 | 3.673 |
| 3.628 | 3.628 |
Si evidenzia che la tabella sopra riportata evidenzia le attività e passività rientranti nel livello 3 nel corso dell'esercizio.
Nel luglio 2008 con processo verbale di constatazione (PVC), l'Agenzia delle Entrate di Milano ha contestato alla Società per l'esercizio 2005, rilievi relativi alla presunta non inerenza di costi d'esercizio (0,15 milioni di euro di imponibile) ed alla mancata compilazione di un quadro della dichiarazione dei redditi (quadro EC); errore formale che ha generato la richiesta di 0,6 milioni di euro di imponibile, pur in assenza di un danno erariale, avendo la società correttamente conteggiato e versato le imposte. In data 6 aprile 2010 è stato notificato alla società l'avviso d'accertamento riportante i medesimi rilievi già inclusi nel Processo Verbale di Constatazione. Tramite lo Studio Legale Tributario fondato da F. Gallo è stato presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Milano in data 28 settembre 2010. L'udienza si è tenuta il 14 dicembre 2011 ed ha visto la Commissione Tributaria Provinciale di Milano respingere i ricorsi della società che ha proceduto a ricorrere in appello, per richiedere l'annullamento della sentenza innanzi alla competente Commissione Tributaria Regionale, dopo aver pagato, nel mese di marzo 2011, una cartella esattoriale per l'importo di 155 mila euro. La Commissione Tributaria Regionale, con sentenza pronunciata il 30 novembre 2012 e depositata il 15 gennaio 2013, ha confermato l'esito della sentenza di primo grado, con motivazioni ritenute dai legali inconsistenti. La società, per il tramite dello Studio Gallo, ha pertanto provveduto a notificare ricorso, in data 15 luglio 2013, presso la Suprema Corte di Cassazione. In data 9 agosto 2013 Equitalia ha nel frattempo notificato, sulla base della sentenza della Commissione Tributaria Regionale, cartella di pagamento per i residui importi dovuti sulla base dell'originario avviso d'accertamento, per la quale è stata in ogni caso ottenuta la sospensione.
Secondo la difesa ed illustri esponenti della materia che seguono il ricorso in Cassazione, si sta sempre più consolidando in giurisprudenza e, di recente, si spera, anche presso l'Agenzia, il fatto che eventuali omissioni di ordine formale non possano inficiare la spettanza di diritti sostanziali, come è quello rivendicato dalla Società. Sulla base di queste considerazioni, e confortati dalla valutazione del legale, si è ritenuto allo stato non necessaria l'iscrizione di un fondo rischi per passività potenziale sulla posizione in oggetto.
Dopo un'attesa durata ben sette anni, con l'ordinanza n. 27987/2020 depositata il 7 dicembre 2020 la Corte di Cassazione ha accolto il motivo del ricorso con cui la società aveva chiesto l'annullamento del capo della sentenza della CTR della Lombardia che aveva confermato il rilievo relativo al disconoscimento della deducibilità delle deduzioni extracontabili (quadro EC) agli effetti IRES ed IRAP, per l'importo di 597 mila euro. Sono inoltre stati accolti ulteriori motivi di ricorso relativamente ad altre riprese fiscali per complessivi 250 mila euro.
La Corte di Cassazione ha pienamente accolto la tesi della società secondo cui, contrariamente a quanto statuito dalla CTR della Lombardia nella sentenza impugnata, la "presentazione della dichiarazione integrativa" anche se "intervenuta successivamente all'emissione di un PVC" è idonea "a sanare l'omessa annotazione nel quadro EC dei componenti negativi extracontabili", richiamando a fondamento di tale assunto il principio di diritto espresso dalla Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza del 7 giugno 2016, n. 13378, secondo cui "indipendentemente dalle modalità e termini di cui alla dichiarazione integrativa e dell'istanza di rimborso, il contribuente, in sede contenziosa, può sempre opporsi alla maggiore pretesa tributaria dell'amministrazione finanziaria, allegando errori, di fatto o di diritto, commessi nella redazione della dichiarazione, incidenti sull'obbligazione tributaria".
La Corte di Cassazione ha quindi annullato la sentenza impugnata, con rinvio del giudizio alla CTR della Lombardia che, in diversa composizione, "riesaminerà la vicenda tributaria alla luce dei principi di diritto sopra enunciati", deciderà sulle spese del giudizio di legittimità e valuterà "l'applicazione dello ius superveniens introdotto dal d.lgs. 24 settembre 2015, n. 158 in punto di regime sanzionatorio, come richiesto in via subordinata dalla Società" per i soli rilievi che dovessero essere confermati. Pertanto, a seguito di tale ordinanza, CIA., ha provveduto a presentare il ricorso in riassunzione per ottenere una nuova valutazione di merito dei rilievi formulati a suo carico dall'Ufficio sulla base dei principi di diritto espressi dalla Corte di Cassazione. La CTR della Lombardia, con sentenza depositata il 24 novembre 2022 e notificata alla società nel mese di febbraio 2023 ha inaspettatamente respinto il ricorso in riassunzione proposto dalla Società respingendo di conseguenza l'appello avverso la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Milano del 14 dicembre 2011 andando di fatto a contraddire il principio di diritto stabilito dalla Corte di Cassazione con la precedente sentenza, cui la giustizia tributaria si sarebbe dovuta uniformare. Considerando le conclusioni cui sono giunti i giudici tributari, in contraddizione con il principio di diritto, la società confortata dal parere dello studio legale Escalar, presenterà nuovamente ricorso in Cassazione entro il termine di sei mesi dal deposito della suddetta sentenza.
Si segnala che nel mese di novembre 2022 l'Agenzia delle Entrate di Milano ha avviato una verifica sull'anno fiscale 2017 di CIA Spa. La società ha prontamente fornito tutta la documentazione richiesta. Alla data del presente documento non è stata notificata da parte dell'Agenzia delle Entrate la conclusione delle attività di verifica né sono state comunicate irregolarità.
Il gruppo CIA nel corso del 2022 ha proseguito le azioni necessarie alla compliance degli accordi/progetti con la normativa vigente, sotto la supervisione del DPO
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che non vi sono state operazioni significative non ricorrenti poste in essere dalla Società nel corso dell'esercizio 2022.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso dell'esercizio la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
Compagnia Immobiliare Azionaria, con comunicato diffuso in data 1 febbraio 2013, ha dichiarato che a decorrere da tale data, aderisce al regime di opt-out di cui agli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti, così come modificato dalla Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
Richiamo di attenzione Consob degli impatti della guerra in ordine alle informazioni privilegiate e rendicontazione finanziaria ai sensi del Public Statement del 14 marzo 2022 dell'ESMA
Non sono attesi effetti significativi sui conti della società e del gruppo a seguito degli avvenimenti bellici che hanno colpito l'Europa orientale.
Non ci sono da segnalare ulteriori fatti, avvenuti successivamente al 31 dicembre 2022, che possano influenzare in maniera rilevante i dati e le valutazioni contenute nella presente relazione annuale.
Le previsioni della gestione sono in linea con le attese, grazie all'andamento positivo delle attività operative correnti e all'avvio dei progetti di sviluppo immobiliare come già sopra evidenziato.
Gli amministratori, coerentemente con il contesto attuale in cui opera CIA nella sua veste di holding, rinnovano e confermano l'impegno per il raggiungimento degli obiettivi previsti, attraverso le strategie di sviluppo e il monitoraggio costante dei principali key value drivers economici e finanziari finalizzati alla crescita e al consolidamento patrimoniale.
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente
Angelo Riccardi
Operazioni con Parti Correlate al 31 dicembre 2022 Le operazioni poste in essere dal Gruppo con le parti correlate (di seguito anche "operazioni con parti correlate") e dalla Capogruppo con le società controllate (di seguito anche "operazioni infragruppo"), individuate sulla base dei criteri definiti dallo IAS 24 – Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate, sono principalmente di natura commerciale e finanziaria. Sebbene le operazioni con parti correlate siano effettuate a normali condizioni di mercato, non vi è garanzia che, ove le stesse fossero state concluse fra o con terze parti, queste ultime avrebbero negoziato e stipulato i relativi contratti, ovvero eseguito le operazioni stesse, alle medesime condizioni e con le stesse modalità adottate dal Gruppo.
Si segnala che in data 19 luglio 2021 il Consiglio di Amministrazione del Gruppo ha deliberato l'adozione della Procedura per le Operazioni con Parti Correlate (di seguito la "Procedura Parti Correlate") al fine di tenere conto delle previsioni del Regolamento CONSOB adottato con Delibera n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato.
I rapporti con parti correlate di natura commerciale sono regolati alle condizioni di mercato.
Nei successivi paragrafi si riportano:
Il Gruppo intrattiene rapporti con le seguenti parti correlate:
Nel periodo oggetto di analisi sono state poste in essere operazioni patrimoniali con parti correlate di natura ordinaria, ascrivibili principalmente alle seguenti categorie:
Contestualmente sono state poste in essere operazioni economiche con parti correlate di natura ordinaria, ascrivibili principalmente alle seguenti categorie:
La seguente tabella riepiloga i rapporti patrimoniali del Gruppo verso parti correlate per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 e per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021:
| in migliaia di Euro | Società soggette al controllo |
Società collegate |
Altre parti correlate |
Totale | Totale voce di bilancio |
Incidenza sulla voce di bilancio |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti commerciali | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | - | - | 2.298 | 2.298 | 2.299 | 100% |
| Al 31 dicembre 2021 | - | - | 2.969 | 2.969 | 4.326 | 69% |
| Attività correnti | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | - | - | 34 | 34 | 46 | 74% |
| Al 31 dicembre 2021 | - | - | 30 | 30 | 82 | 37% |
| Debiti commerciali | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | - | - | 1.644 | 1.644 | 2.452 | 67% |
| Al 31 dicembre 2021 | - | - | 2.644 | 2.644 | 3.433 | 77% |
| Passività finanziarie correnti | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | - | - | 17 | 17 | 2.465 | 1% |
| Al 31 dicembre 2021 | - | - | 9 | 9 | 2.445 | 0% |
| Altre passività correnti | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | - | - | 2.151 | 2.151 | 2.401 | 90% |
| Al 31 dicembre 2021 | - | - | 2.151 | 2.151 | 2.503 | 86% |
La seguente tabella riepiloga i rapporti economici del Gruppo verso parti correlate per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 e per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021:
| in migliaia di Euro | Società soggette al controllo |
Società collegate |
Altre parti correlate |
Totale | Totale voce di bilancio |
Incidenza sulla voce di bilancio |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | - | - | 285 | 285 | 415 | 69% |
| Al 31 dicembre 2021 | - | - | 285 | 285 | 336 | 85% |
| Costi per servizi | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | - | 81 | 81 | 357 | 23% | |
| Al 31 dicembre 2021 | 107 | 107 | 323 | 33% |
I crediti commerciali verso altre parti correlate al 31 dicembre 2022 pari ad Euro 2.298 migliaia, comprendono principalmente:
In data 27.12.2002 è stato sottoscritto con Class il contratto d'affitto relativo all'immobile ad uso uffici sito nel centro di Milano in via Marco Burigozzo n. 5, con una durata di 6 anni e rinnovo tacito per ulteriori 6 anni, nonché il correlato contratto per le attività di service e di facility management sull'immobile stesso con una durata biennale e la previsione di un rinnovo automatico salvo disdetta. I corrispettivi annui iniziali venivano stabiliti rispettivamente in 850.500 euro per il contratto di locazione e in 360.000 euro per il contratto di service e facility. Successivamente in data 21 aprile 2005 è stato sottoscritto un ulteriore contratto di locazione tra CIA e Class, avente ad oggetto una porzione dell'immobile ad uso uffici sito in via Gian Galeazzo n. 29, immobile adiacente e in comunicazione con quello di via Marco Burigozzo n.5. Il corrispettivo annuale del contratto in oggetto era stato definito in 500.000 euro con una durata di 6 anni e rinnovo tacito di ulteriori 6 anni.
Nel corso dell'esercizio 2013 sono stati stipulati due nuovi contratti d'affitto relativamente agli uffici di via Burigozzo n. 5 e via Gian Galeazzo n. 29, in sostituzione dei precedenti. I nuovi contratti hanno previsto una durata di 16 anni, a partire dall'esercizio 2013, con rinnovo automatico di ulteriori 6 anni relativamente agli uffici di Via Marco Burigozzo n. 5 e di 9 anni con rinnovo automatico di ulteriori 6 anni nel caso degli uffici di Via Gian Galeazzo n. 29.
In entrambi i casi i canoni d'affitto sono rimasti invariati rispetto ai corrispettivi dovuti nell'anno precedente al rinnovo. Tutti i suddetti contratti hanno cessato di produrre i propri effetti a fine esercizio 2017, quando CIA ha ceduto l'intero compendio immobiliare sito nel centro di Milano.
Euro 600 migliaia quale stanziamento relativo ai corrispettivi per le annualità dal 2018 al 2022 riferiti al contratto per la fornitura di servizi logistici e di gestione degli immobili occupati dalla Casa editrice. Il contratto stipulato in data 20 dicembre 2017 prevede un corrispettivo annuo di Euro 120 migliaia, con durata di 4 anni (2018-2021), e rinnovo automatico per ulteriori 4 anni salvo disdetta.
Pertanto, alla data del presente bilancio, il credito verso la parte correlate Class Editori per fatture da emettere ammonta a 1.976 migliaia di euro.
Le attività correnti verso altre parti correlate, al 31 dicembre 2022, pari ad Euro 34 migliaia sono riferite a crediti verso il socio di maggioranza Compagnie Foncier du Vin S.p.A..
I debiti commerciali verso altre parti correlate per Euro 1.644 migliaia, al 31 dicembre 2022, comprendono principalmente i Debiti commerciali verso Class Editori per 1.044 migliaia riferiti a posizioni per fatture ricevute per prestazioni di servizi.
I debiti commerciali verso il gruppo Class pari a 1.247 migliaia di euro di al 31 dicembre 2022 (di cui Euro 11 migliaia verso Class Pubblicità) sono riferiti al contratto di fornitura di servizi in essere con Class Editori; nel dettaglio, le attività previste includono la tenuta della contabilità e dei registri contabili obbligatori, la redazione del bilancio, l'assolvimento degli obblighi in materia fiscale e del lavoro, l'attività di tesoreria, consulenza in materia finanziaria sulle forme più efficienti di impiego e di raccolta, l'attività di supporto alla contrattualistica di ogni genere, appalti, rapporti con i fornitori, attività di assistenza dei sistemi informatici con la messa a disposizione di computer, stampanti, fax, sistemi di posta elettronica e quanto altro necessario di volta in volta per la gestione operativa della società oltre alla relativa manutenzione". Trattasi di un accordo inizialmente sottoscritto in data 2 gennaio 2005 per un corrispettivo annuo iniziale di 200.000 euro e una durata biennale con rinnovo tacito salvo disdetta. Il suddetto corrispettivo è stato assoggettato a rivalutazione monetaria secondo gli accordi contrattuali sulla base della variazione dell'indice Istat. Il corrispettivo ha subito negli anni alcune variazioni contrattuali legate al volume di attività richiesto dalle operazioni immobiliari e societarie realizzate da CIA. A partire dall'esercizio 2013 il corrispettivo annuo è stato ridotto a 150 mila euro e ulteriormente ridotto a 50 mila euro a partire dal 2018 a seguito della significativa contrazione dell'operatività della società, conseguente alla cessione del compendio immobiliare di CIA.
Le altre passività correnti verso altre parti correlate per Euro 2.151 migliaia al 31 dicembre 2022, comprendono principalmente:
− Debiti per cauzioni verso Class Editori S.p.A. per Euro 228 migliaia, relativi a depositi cauzionali per locazione degli immobili di cui CIA era proprietaria fino al 2017
− Debiti diversi verso Resort del Pisciotto per Euro 50 migliaia;
I Ricavi verso altre parti correlate per 285 migliaia di euro, comprendono:
I Costi per servizi verso altre parti correlate per Euro 81 migliaia, sono riferiti servizi erogati a CIA da Class Editori S.p.A. per Euro 50 migliaia, quale corrispettivo per servizi di assistenza amministrativa, legale e informatica di cui al contratto stipulato tra le parti in data 10 gennaio 2018 e avente durata di due (2) anni e rinnovo automatico per un uguale periodo, salvo disdetta da inviare a mezzo di raccomandata a.r. all'altra Parte, almeno tre (3) mesi prima la scadenza del Contratto.
Sono inoltre presenti costi per Euro 31 migliaia, riferiti al contratto di locazione stipulato nel 2016 tra Global Finance Media Inc., società del gruppo Class, e CIA.
A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante, CIA Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato.
In conformità all'art. 149-duodicies del Regolamento Emittenti si riportano nella seguente tabella i corrispettivi della società di revisione di competenza dell'esercizio 2021 distinti per tipologia di servizio:
| €uro | Esercizio 2022 |
|---|---|
| Revisione del bilancio annuale e consolidato al 31 dicembre 2022 | 11.000 |
| Revisione limitata della relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2022 | 5.000 |
| Regolare tenuta della contabilità | 2.500 |
| Totale revisione contabile capogruppo | 18.500 |
| Altri servizi di attestazione capogruppo | - |
| Totale costi capogruppo | 18.500 |
| Limited review bilancio annuale al 31 dicembre 2022 società partecipate | 5.000 |
| Totale costi per revisione società partecipate | 5.000 |
| Totale costi Società di revisione | 23.500 |
| Denominazione | Città o Stato |
Capitale sociale |
Quota % consolida |
Modalità detenzion |
Socio | % di partecip. |
|---|---|---|---|---|---|---|
| to di | e quota | sul | ||||
| gruppo | capitale | |||||
| Agricola Florio Srl Società Agricola | Palermo | 10.000 | 100,00 | diretta | CIA Spa | 100,00 |
| Isola Longa Srl | Palermo | 14.340.000 | 33,33 | diretta | CIA Spa | 33,33 |
| LC International LLC | New York | 5.907.241\$ | 40,00 | diretta | CIA Spa | 40,0 |
| Castellina | ||||||
| Domini Castellare Castellina Srl | in Chianti | 7.077.213 | 17,55 | diretta | CIA Spa | 17,55 |
Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81 ter del Regolamento Consob n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni
Milano, 22 marzo 2022
Presidente del Consiglio d'amministrazione Dirigente Preposto
Angelo Riccardi Walter Villa
Relazione della Società di Revisione al bilancio consolidato
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
Agli Azionisti della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Compagnia Immobiliare Azionaria (Il Gruppo) costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2022, dal conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal Prospetto dei flussi di cassa consolidati per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio consolidato che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.
A nostro giudizio, ad eccezione degli effetti di quanto descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi della presente relazione, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2022, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea.
Al 31 dicembre 2022 la Capogruppo detiene una quota di partecipazione pari al 40% nella società di diritto statunitense "LC International LLC" proprietaria dei marchi e delle licenze di Le Cirque, Osteria il Circo e Sirio per un ammontare pari ad Euro 734 migliaia.
Gli Amministratori della Capogruppo hanno predisposto un Impairment test, utilizzando le proiezioni economiche -patrimoniali approvate dal management di LC International LLC per il periodo 2023-2026. Le conclusioni cui sono pervenuti gli Amministratori della Capogruppo evidenziano un Equity Value di pertinenza di Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. pari ad Euro 734 migliaia e, pertanto, la Capogruppo ha allineato il valore di carico della partecipazione al valore risultante dall'Impairment test.
Il piano di LC International LLC è basato su assunzioni che, allo stato attuale, non è stato possibile verificare. Non è stato possibile ottenere elementi probativi, sufficienti ed appropriati, al fine di verificare la ragionevolezza delle assunzioni utilizzate dagli Amministratori di LC International LLC per la determinazione dei flussi del piano e delle variabili valutative, in quanto basate su eventi e circostanze aleatorie non verificabili poiché caratterizzate da elementi di incertezza e dipendenti da azioni ad oggi non manifeste.
A causa della rilevanza degli aspetti sopra evidenziati, non siamo pertanto stati in grado di acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati a determinare la necessità di ulteriori rettifiche e, conseguentemente, confermare il valore residuo di iscrizione della partecipazione destinata alla vendita.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione "Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato" della presente relazione.
Siamo indipendenti rispetto al Gruppo in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi, sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio con rilievi.
Pur non esprimendo un giudizio con rilievi relativamente a tale aspetto, richiamiamo l'attenzione su quanto indicato dagli Amministratori al paragrafo "Principali rischi e incertezze e valutazione degli amministratori in merito alla continuità aziendale" della relazione sulla gestione del Gruppo al 31 dicembre 2022 in cui gli stessi evidenziano che "Gli amministratori, confermando i principali obiettivi-key drives del piano pluriennale approvato dal CDA in data 12 maggio 2021, evidenziando che lo stesso ha subito un rallentamento nei tempi previsti per la realizzazione delle operazioni attese nel breve e medio termine a causa del contesto attuale. La pianificazione finanziaria a breve-medio termine è costantemente monitorata e approvata dal management con un orizzonte temporale di 18 mesi. I progetti di real estate in corso da parte della controllata Agricola Florio S.r.l. e la conferma delle attività correnti, rappresentano il presupposto per garantire un sostanziale equilibrio finanziario secondo un'impostazione prudenziale, al fine di ridurre le variabili caratterizzate dagli elementi di incertezza e limitare possibili scostamenti, escludendo operazioni e/o proventi attesi dalle azioni in corso. Gli amministratori pertanto ritengono, così come previsto dal principio contabile IAS 1, di poter approvare la relazione annuale di CIA S.p.A. e conseguentemente del Gruppo, in un'ottica di continuità aziendale.".
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione delle nostre conclusioni sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto, su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
Oltre a quanto descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi, abbiamo identificato gli aspetti di seguito descritti come aspetti chiave della revisione da comunicare nella presente relazione.
| Valutazione del presupposto della continuità aziendale | ||
|---|---|---|
| Descrizione dell'aspetto chiave della revisione |
Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave | |
| Valutazione del presupposto della continuità aziendale Gli amministratori al paragrafo "principali incertezze e valutazione degli amministratori in merito alla continuità aziendale" hanno evidenziato le azioni intraprese e quelle che verranno poste in essere al fine di garantire la continuità aziendale. |
Le nostre procedure di revisione in relazione all'aspetto chiave relativo all'utilizzo del presupposto della continuità aziendale da parte degli Amministratori per la redazione del bilancio hanno riguardato: - Indagini presso la Direzione in merito all'esistenza di ulteriori eventi o informazioni di data più recente, con particolare riferimento all'analisi dei dati previsionali e delle previsioni dei flussi di cassa; - ottenimento del piano di cassa per i 18 mesi successivi alla data di riferimento del bilancio; - analisi delle previsioni alla base del piano di cassa e delle principali assumptions sottostanti tali previsioni; - verifica delle trattative in essere con gli istituti bancari della Capogruppo e finalizzate alla rimodulazione dei debiti presenti in bilancio; - verifica del grado di adeguatezza dell'informativa fornita dagli Amministratori nelle note al bilancio consolidato con riferimento all'esistenza del presupposto della continuità aziendale. |
|
| Operazioni con Parti Correlate | ||
|---|---|---|
| Descrizione dell'aspetto chiave della revisione |
Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave | |
| Operazioni con parti correlate Nelle note al bilancio consolidato, al paragrafo Operazioni con Parti |
Le nostre procedure di revisione in relazione all'aspetto chiave individuato hanno riguardato: |
|
| Correlate al 31 dicembre 2022, gli amministratori evidenziano le principali operazioni concluse con parti correlate nel corso |
- la verifica in merito all'applicazione della procedura interna sulle Operazioni con parti correlate adottata dalla Società e lettura dei verbali del Comitato per le operazioni con parti correlate; |
|
| dell'esercizio. Gli amministratori riferiscono che le operazioni con parti correlate |
- la verifica della recuperabilità dei crediti verso parti correlate iscritti a bilancio al 31 dicembre 2022; |
|
| avvenute nel corso del 2022 sono regolate a condizioni di mercato. |
- lo svolgimento di procedure di validità con riferimento alle operazioni di acquisto e vendita registrate nell'esercizio; |
|
| - lo svolgimento di procedure di conferma esterna per la verifica dei saldi iscritti a bilancio; |
||
| - l'analisi dei contratti stipulati con Parti correlate e verifica delle condizioni contrattuali. |
||
| - limitate procedure di verifica sulla situazione economico patrimoniale approvata dagli Amministratori della DCC S.r.l. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022. |
||
| Abbiamo inoltre verificato il grado di adeguatezza dell'informativa fornita dagli Amministratori nelle note al bilancio con riferimento alle operazioni con parti correlate |
| Valutazione delle partecipazioni | ||
|---|---|---|
| Descrizione dell'aspetto chiave della revisione |
Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave | |
| Valutazione delle partecipazioni |
Le nostre procedure di revisione in relazione all'aspetto chiave individuato hanno riguardato: |
|
| Nelle note al bilancio consolidato, al paragrafo 2) Partecipazioni in |
- Colloqui con la direzione; |
|
| imprese collegate e 3) Altre Partecipazioni, gli amministratori |
- Verifica della presenza di indicatori di impairment; |
|
| illustrano il dettaglio delle partecipazioni al 31 dicembre 2022. |
- Analisi della procedura adottata dalla Società ai fini dell'identificazione di eventuali perdite di valore ed alla valutazione delle partecipazioni; |
|
| - Ottenimento delle perizie di valutazione degli Assets immobiliari della partecipata Domini Castellare di Castellina S.r.l.; |
||
| - Valutazione delle previsioni rispetto ai dati consuntivati; |
||
| Abbiamo verificato inoltre il grado di adeguatezza dell'informativa fornita dagli Amministratori nelle note al bilancio consolidato con riferimento alle partecipazioni. |
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall' Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs n. 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della capogruppo Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio consolidato.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le azioni intraprese per eliminare i relativi rischi o misure di salvaguardia applicate.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.
L'assemblea degli azionisti della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. ci ha conferito in data 8 marzo 2021 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio della Società e consolidato del Gruppo per gli esercizi dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2028.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione legale, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.
Gli Amministratori della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio consolidato, da includere nella relazione finanziaria annuale.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del bilancio consolidato alle disposizioni del Regolamento Delegato.
Come descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi, Gli Amministratori della Capogruppo hanno predisposto un Impairment test, utilizzando le proiezioni economiche -patrimoniali approvate dal management di LC International LLC per il periodo 2023-2026. Le conclusioni cui sono pervenuti gli Amministratori della Capogruppo evidenziano un Equity Value di pertinenza di Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. pari ad Euro 734 migliaia e, pertanto, la Capogruppo ha allineato il valore di carico della partecipazione al valore risultante dall'Impairment test.
Il piano di LC International LLC è basato su assunzioni che, allo stato attuale, non è stato possibile verificare. Non è stato possibile ottenere elementi probativi, sufficienti ed appropriati, al fine di verificare la ragionevolezza delle assunzioni utilizzate dagli Amministratori di LC International LLC per la determinazione dei flussi del piano e delle variabili valutative, in quanto basate su eventi e circostanze aleatorie non verificabili poiché caratterizzate da elementi di incertezza e dipendenti da azioni ad oggi non manifeste.
A causa della rilevanza degli aspetti sopra evidenziati, non siamo pertanto stati in grado di acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati a determinare la necessità di ulteriori rettifiche e, conseguentemente, confermare il valore residuo di iscrizione della partecipazione destinata alla vendita.
Non siamo pertanto stati in grado di stabilire se fosse necessario apportare rettifiche al bilancio consolidato e, conseguentemente, alla relativa marcatura.
A nostro giudizio, ad eccezione dei possibili effetti di quanto sopra indicato, il bilancio consolidato è stato predisposto nel formato XHTML ed è stato marcato, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.
Alcune informazioni contenute nelle note al bilancio consolidato, redatto in formato ESEF, quando estratte dal formato XHTML in un'istanza XBRL, a causa di taluni limiti tecnici, potrebbero non essere riprodotte in maniera identica rispetto alle corrispondenti informazioni visualizzabili nel bilancio consolidato in formato XHTML.
Gli amministratori della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del Gruppo al 31 dicembre 2022, incluse la sua coerenza con il relativo bilancio consolidato e la sua conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art.123-bis, co.4, del D.Lgs. 58/98, con il bilancio consolidato della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 dicembre 2022 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
A nostro giudizio, ad eccezione degli effetti di quanto descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi della relazione sul bilancio consolidato, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sono coerenti con il bilancio consolidato della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 dicembre 2022 e sono redatte in conformità alle norme di legge. Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare oltre a quanto già sopra evidenziato.
Milano, 07 aprile 2023
Relazione sulla gestione della capogruppo al 31 dicembre 2022
La relazione di Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 dicembre 2022, sottoposta a revisione contabile, è stata elaborata applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IFRS, omologati con regolamento (CE) n. 1126/2008 della Commissione Europea, tenendo conto delle raccomandazioni contenute nella delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e della comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006.
I dati del periodo di confronto sono stati anche essi espressi secondo gli IFRS.
La guerra in corso in Ucraina, la recrudescenza della pandemia da coronavirus (COVID-19), soprattutto in Cina con l'introduzione di nuove misure di chiusura (lockdown) in varie regioni e provincie e il rialzo dell'inflazione hanno determinato un rallentamento della ripresa economica/finanziaria attesa.
Nel contesto attuale per il Gruppo CIA, le ripercussioni hanno avuto particolare impatto per le aziende operative nel settore vitivinicolo (sia in termini di minori vendite che di maggiori costi) e nel real estate (incremento dei costi delle materie prime e di approvvigionamento, con conseguente rallentamento dei tempi previsti per la realizzazione). Minori riflessi hanno registrato le attività relative ai servizi, mentre per quanto riguarda il settore ricettivo e dell'alta ristorazione, gli effetti sono stati sostanzialmente contenuti.
I principali dati economici e patrimoniali si possono così sintetizzare:
| Valori in Euro/000 | 31/12/2021 | 31/12/2022 | Variaz. % |
|---|---|---|---|
| Dati economici: | |||
| Ricavi | 326 | 285 | (12,6) |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | (245) | (270) | (10,2) |
| Risultato operativo (EBIT) | (1.349) | (796) | 41,0 |
| Risultato netto | (1.504) | (842) | 44,0 |
| Risultato complessivo netto | (1.503) | (831) | 44,7 |
| Valori in Euro/000 | 31/12/2021 | 31/12/2022 | Variaz. % |
| Dati patrimoniali: | |||
| Immobilizzazioni | 19.954 | 19.636 | (1,6) |
| Patrimonio netto | 15.556 | 14.725 | (5,3) |
I ricavi operativi al 31 dicembre 2022 sono pari a 285 mila di euro, contro i 326 mila euro dell'esercizio precedente.
Il margine operativo lordo è negativo e pari a 0,27 milioni di euro (-0,25 milioni al 31 dicembre 2021).
Il risultato di esercizio evidenzia una perdita pari a 0,84 milioni di euro (contro una perdita di 1,50 milioni di euro al 31 dicembre 2021). Il risultato complessivo netto è negativo per 0,83 milioni di euro contro una perdita di 1,50 milioni di euro del precedente esercizio.
Il patrimonio netto è pari a 15,09 milioni di euro contro i 14,73 milioni di euro del 31 dicembre 2021.
Per quanto riguarda l'attività di gestione corrente si segnala in particolare quanto segue:
La posizione finanziaria netta è evidenziata nella tabella che segue, esposta secondo lo schema previsto dalla Comunicazione Esma del 4 marzo 2021 entrata in vigore dal 5 maggio 2021 con conseguente riclassificazione anche dei valori del precedente esercizio.
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| A. Disponibilità liquide | 2 | 2 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | 24 | 29 |
| C. Altre attività finanziarie correnti | - | - |
| D. Liquidità (A+B+C) | 26 | 31 |
| E. Debito finanziario corrente (esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) * |
(4.284) | (4.297) |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | - | - |
| G. Indebitamento Finanziario Corrente (E+F) | (4.284) | (4.297) |
| H. Indebitamento Finanziario Corrente Netto (G-D) | (4.258) | (4.266) |
| I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) |
(541) | (541) |
| J. Strumenti di debito | - | - |
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | (287) |
| L Indebitamento Finanziario non Corrente (I+J+K) | (541) | (828) |
| M. Totale Indebitamento Finanziario (H+L) | (4.799) | (5.094) |
* Include debiti verso Class Editori per un ammontare di 1.849 migliaia di euro relativi a un deposito cauzionale ricevuto da Class Editori negli esercizi precedenti, esposti negli altri debiti correnti nel presente bilancio.
La Posizione finanziaria netta della società come sopra definita include i debiti non remunerati, che presentano una significativa componente di finanziamento implicito o esplicito, ed eventuali altri prestiti infruttiferi, ed esclude i crediti finanziari con scadenza oltre 90gg (così come definito dagli "Orientamenti in materia di obblighi informativi ai sensi del regolamento sul prospetto" pubblicati da ESMA in data 4 marzo 2021 con il documento "ESMA32-382-1138" e ripreso da CONSOB nella comunicazione 5/21 del 29 aprile 2021).
La situazione finanziaria netta passa da indebitamento di 4,80 milioni di euro al 31 dicembre 2021 a un indebitamento netto di 5,09 milioni di euro al 31 dicembre 2022.
A seguito della definizione di piani di pagamento rateali di alcuni debiti scaduti principalmente di natura tributaria e previdenziale, sono stati riportati nella posizione finanziaria netta i debiti relativi a tali piani di pagamento le cui con rate sono in scadenza oltre i 12 mesi. . Si segnala inoltre che la società ha in corso avanzate trattative con i due principali istituti di credito per la definizione delle posizioni debitorie in essere che al 31.12.2022 ammontano a complessivi 2,5 milioni di euro.
Il totale del Patrimonio Netto al 31 dicembre 2022 è pari a 14,7 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 15,6 milioni di euro del precedente esercizio per effetto del risultato del periodo.
| 2021 | 2022 | |
|---|---|---|
| Quotazione minima (euro) | 0,067 | 0,0602 |
| Quotazione massima (euro) | 0,116 | 0,077 |
| Volumi trattati (complessivi) | 38.506.682 | 28.171.771 |
| Volumi trattati (complessivi) (euro) | 3.539.000 | 1.950.000 |
| Capitalizzazione minima (ml. euro) | 6 | 6 |
| Capitalizzazione massima (ml. euro) | 11 | 7 |
| Capitalizzazione media (ml. euro) | 8,2 | 6,2 |
| Numero azioni | 92.295.260 | 92.295.260 |
In attuazione della recente direttiva 2003/51/CE ("direttiva di modernizzazione contabile") recepita nel D. Lgs. 32/2007 e delle conseguenti modifiche dell'articolo 2428 del Codice Civile, si riportano di seguito i principali elementi informativi:
Allo scopo di facilitare la comprensione dell'andamento economico e finanziario di CIA Spa, gli amministratori hanno individuato alcuni Indicatori Alternativi di Performance ("IAP") che da alcuni anni vengono rappresentati nel bilancio d'esercizio. Tali indicatori rappresentano, inoltre, gli strumenti che facilitano gli amministratori stessi nell'individuare tendenze operative e nel prendere decisioni circa investimenti, allocazione di risorse ed altre decisioni operative. Per una corretta interpretazione di tali IAP si evidenzia quanto segue:
Gli IAP sotto riportati sono stati selezionati e rappresentati nella Relazione sulla gestione in quanto la Società ritiene che tali indicatori consentano una migliore valutazione del livello complessivo di indebitamento, della solidità patrimoniale e della capacità di rimborso del debito.
La Posizione finanziaria netta, corrisponde alla Posizione Finanziaria Netta della Società come sopra definita e include inoltre i debiti non remunerati, che presentano una significativa componente di finanziamento implicito o esplicito, ed eventuali altri prestiti infruttiferi, ed esclude i crediti finanziari con scadenza oltre 90gg (così come definito dagli "Orientamenti in materia di obblighi informativi ai sensi del regolamento sul prospetto" pubblicati da ESMA in data 4 marzo 2021 con il documento "ESMA32-382-1138" e ripreso da CONSOB nella comunicazione 5/21 del 29 aprile 2021)
Si fornisce di seguito la descrizione e la modalità di calcolo gli indicatori presentati nella Relazione sulla gestione di CIA Spa al paragrafo "Indicatori Finanziari:
| 2021 | 2022 | |
|---|---|---|
| Indici di Redditività | ||
| MOL (in migliaia di Euro) (1) | (165) | (145) |
| Risultato operativo (1) (in migliaia di Euro) | (1.306) | (633) |
| EBIT normalizzato (1) (in migliaia di Euro) | (1.386) | (758) |
| EBIT integrale (1) (in migliaia di Euro) | (1.349) | (796) |
| ROE (2) | -9,67% | -5,72% |
| ROE Lordo (2-bis) | -9,70% | -5,72% |
| ROI (3) | -7,32% | -4,01% |
| ROS (4) | -486% | -266% |
| Indici sulla struttura dei finanziamenti | ||
| Quoziente di indebitamento complessivo (5) | (0,65) | (0,64) |
| Quoziente di indebitamento finanziario (6) | (0,19) | (0,20) |
| Indici di solvibilità | ||
| Margine di disponibilità (7) | (2.920) | (4.371) |
| Quoziente di disponibilità (8) | (0,68) | (0,47) |
| Margine di tesoreria (9) | (2.920) | (4.377) |
| Quoziente di tesoreria (10) | (0,68) | (0,47) |
| Indici di finanziamento delle immobilizzazioni | ||
| Margine primario di struttura (11) | (3.384) | (4.176) |
| Quoziente primario di struttura (12) | 0,82 | 0,78 |
| Margine secondario di struttura (13) | (2.479) | (3.048) |
| Quoziente secondario di struttura (14) | 0,87 | 0,84 |
Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre
(1) il Margine Operativo Lordo (EBITDA), congiuntamente ad altri indicatori di redditività relativa, consente di illustrare i cambiamenti delle performance operative. l'EBITDA è calcolato come la somma dell'utile dell'esercizio più le imposte correnti e differite, i proventi/oneri finanziari netti, gli ammortamenti, le svalutazioni e gli accantonamenti.
Il Margine Operativo Netto (EBIT), è una grandezza intermedia che deriva dal risultato netto dal quale sono esclusi le imposte, i proventi e gli oneri finanziari ed il risultato da partecipazioni. L'EBIT viene utilizzato al fine di misurare l'abilità di generare risultati dalle attività, includendo gli impatti derivanti dalle attività di investimento.
| (1) | |||
|---|---|---|---|
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | ||
| 2021 | 2022 | ||
| Margine operativo Lordo (MOL) | (165) | (145) | |
| Ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti | (1.141) | (488) | |
| Risultato operativo | (1.306) | (633) | |
| Altri Ricavi Operativi | 41 | - | |
| Altri costi operativi | (122) | (125) | |
| EBIT Normalizzato | (1.386) | (758) | |
| Altri Proventi / Oneri | 38 | (38) | |
| EBIT Integrale | (1.349) | (796) |
(2) il ROE (Return On Equity): è l'indicatore economico della redditività del capitale proprio. È calcolato come rapporto tra il Risultato dell'esercizio ed il Patrimonio Netto;
| (2) | ||
|---|---|---|
| in migliaia di Euro e rapporti | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
| 2021 | 2022 | |
| Risultato dell'esercizio (A) | (1.504) | (843) |
| Patrimonio netto (B) | 15.556 | 14.725 |
| ROE (A)/(B) | (9,67%) | (5,72%) |
(2-bis) il ROE Lordo: è l'indicatore economico della redditività del capitale proprio al lordo delle imposte. È calcolato come rapporto tra il Risultato dell'esercizio ante imposte ed il Patrimonio Netto;
| in migliaia di Euro e rapporti | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
|---|---|---|
| 2021 | 2022 | |
| Risultato ante imposte (A) | (1.510) | (843) |
| Patrimonio netto (B) | 15.556 | 14.725 |
| ROE lordo (A)/(B) | (9,70%) | (5,72%) |
(3) Il ROI (Return On Investment): è un indicatore di performance, utile nella valutazione dell'efficienza degli investimenti effettuati dalla società nel corso dell'esercizio. È calcolato come rapporto tra il Risultato operativo normalizzato ed il valore degli Assets materiali e finanziari immobilizzati iscritti in bilancio;
(3)
(2) bis
in migliaia di Euro e rapporti
| 2021 | 2022 | |
|---|---|---|
| Risultato operativo normalizzato (A) | (1.386) | (758) |
| Partecipazioni + Immobilizzazioni materiali (B) | 18.939 | 18.902 |
| ROI (A)/(B) | (7,32%) | (4,01%) |
(4) Il ROS (Return On Sales), è calcolato tramite il rapporto tra il risultato operativo normalizzato dell'esercizio e i ricavi netti ottenuti nel corso dello stesso.
(4)
| in migliaia di Euro e rapporti | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
|---|---|---|
| 2021 | 2022 | |
| Risultato operativo normalizzato (A) | (1.386) | (758) |
| Ricavi (B) | 285 | 285 |
| ROS (A)/(B) | (486%) | (266%) |
(5) Il quoziente di indebitamento complessivo è stato determinato come rapporto tra la somma delle passività correnti e non correnti ed il Patrimonio netto.
| (5) | ||
|---|---|---|
| in migliaia di Euro e rapporti | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
| 2021 | 2022 | |
| Passività non correnti (A) | (904) | (1.128) |
| Passività Correnti (B) | (9.178) | (8.226) |
| Patrimonio netto (C) | 15.556 | 14.725 |
| Quoziente di indebitamento complessivo (A+B)/C | (0,65) | (0,64) |
(6) Il Quoziente di indebitamento finanziario è stato determinato come rapporto tra la somma delle passività finanziarie (con una componente di finanziamento esplicita) e la liquidità immediata ed il Patrimonio netto. (6)
| in migliaia di Euro e rapporti | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
|---|---|---|
| 2021 | 2022 | |
| Passività di finanziamento (A) | (2.977) | (2.990) |
| Liquidità (B) | 26 | 31 |
| Patrimonio netto (C) | 15.556 | 14.725 |
| Quoziente di indebitamento finanziario (A+B)/C | (0,19) | (0,20) |
| Indici di solvibilità: |
(7) Il margine di disponibilità rappresenta la capacità dell'impresa a far fronte autonomamente alla passività di breve periodo facendo leva sulle liquidità e sulle disponibilità di magazzino. Il valore di tale margine si ottiene come differenza tra le attività correnti e le passività correnti.
| (7) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | ||||
| 2021 | 2022 | ||||
| Attivo Corrente (A) | 6.258 | 3.855 | |||
| Passivo Corrente (B)* | (9.178) | (8.226) | |||
| Margine di disponibilità (A)+(B) | (2.920) | (4.371) |
(8) Il quoziente di disponibilità è utilizzato segnala la capacità dell'azienda di fronteggiare i propri impegni a breve termine. Esso è dato dal rapporto tra le attività correnti e le passività correnti.
(8)
| in migliaia di Euro | Al 31 dicembre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | |||
| Attivo Corrente (A) | 6.258 | 3.855 | ||
| Passivo Corrente (B) | (9.178) | (8.226) | ||
| Quoziente di disponibilità (A)/(B) | (0,68) | (0,47) |
(9) Il margine di tesoreria misura la capacità dell'azienda di far fronte alle cosiddette passività correnti, ovvero i debiti a breve termine. È dato dalla differenza tra: le liquidità immediate e differite (liquidità e crediti a breve) e le passività correnti (debiti a breve).
| (9) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | ||||
| 2021 | 2022 | ||||
| Liquidità differite (A) | 6.232 | 3.823 | |||
| Liquidità immediate (B) | 26 | 26 | |||
| Passivo Corrente (C) | (9.178) | (8.226) | |||
| Margine di tesoreria (A)+(B)+(C) | (2.920) | (4.377) |
(10) Il quoziente di tesoreria è calcolato come rapporto tra le liquidità immediate e differite (liquidità + crediti a breve termine) ed il passivo corrente.
| (10) | ||
|---|---|---|
| in migliaia di Euro | Al 31 dicembre | |
| 2021 | 2022 | |
| Liquidità differite (A) | 6.232 | 3.823 |
| Liquidità immediate (B) | 26 | 3 |
| Passivo Corrente (C) | (9.178) | (8.226) |
| Quoziente di tesoreria (A)+(B)/(C) | (0,68) | (0,47) |
(11) Il margine di struttura primario è una somma algebrica che confronta le immobilizzazioni con il patrimonio netto. Esso fornisce indicazioni su come il capitale proprio sia sufficiente a coprire gli impieghi durevoli dell'azienda. (11)
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | ||
| Patrimonio Netto (A) | 15.556 | 14.725 | |
| Attivo immobilizzato (B) | 18.939 | 18.902 | |
| Margine primario di struttura (A)-(B) | (3.384) | (4.176) |
(12) Il quoziente primario di struttura relaziona il Patrimonio netto e l'attivo immobilizzato. Al pari del margine di struttura primario fornisce indicazioni sul grado di copertura dell'attivo immobilizzato mediante il Patrimonio netto.
(12) in migliaia di Euro 2021 2022 Patrimonio Netto (A) 15.556 14.725 Attivo immobilizzato (B) 18.939 18.902 Quoziente primario di struttura (A)/(B) 0,82 0,78 Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre
(13) Il margine secondario di struttura fornisce indicazioni sulle modalità di finanziamento delle immobilizzazioni. È calcolato come somma del capitale proprio e del passivo consolidato con l'attivo immobilizzato.
| (13) | ||
|---|---|---|
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |||
|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | |||
| Patrimonio Netto (A) | 15.556 | 14.725 | ||
| Passività non correnti (B) | (904) 18.939 |
(1.128) | ||
| Attivo immobilizzato (C) | 18.902 | |||
| Margine secondario di struttura (A)+(B)-(C) | (2.479) | (3.048) |
(14) Il quoziente secondario di struttura riprende i valori del margine secondario di struttura e li rapporta tra loro per misurare in termini percentuali la capacità dell'impresa di coprire gli investimenti fissi con tutte le fonti di capitale.
| (14) | ||
|---|---|---|
| in migliaia di Euro | Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre | |
| 2021 | 2022 | |
| Patrimonio Netto (A) | 15.556 | 14.725 |
| Passività non correnti (B) | (904) | (1.128) |
| Attivo immobilizzato (C) | 18.939 | 18.902 |
| Quoziente secondario di struttura (A)+(B)/(C) | 0,87 | 0,84 |
Rischi connessi al settore in cui la Società opera
Sono descritti di seguito i principali elementi di rischio cui è esposta CIA sono identificabili per tipologia: mercati di
riferimento, commerciali, finanziari e di compliance.
Il contesto macro-economico continua ad essere caratterizzato da una notevole volatilità ed incertezza, ulteriormente aggravato dal perdurare della crisi innescata dalla diffusione su scala globale dell'emergenza sanitaria COVID-19 ("Coronavirus") e dalle recenti vicende belliche dell'est Europa di cui, alla data di predisposizione della presente relazione finanziaria, non è possibile prevederne né la durata, né la portata e conseguentemente valutarne in modo attendibile i reali impatti sulla performance economiche, sulla situazione finanziaria e patrimoniale della società.
In riferimento ai mercati in cui opera la società, le maggiori ripercussioni si riflettono nel settore immobiliare. Per quanto riguarda le altre partecipazioni detenute da CIA ed in particolare Isola Longa Srl e Agricola Florio Srl, le prospettive di reddito si ritengono allo stato positive, non essendo esse di portafoglio liquido ma inerenti a progetti di investimento di medio-lungo periodo.
L'esposizione della Società al rischio di credito è costituita dalle perdite potenziali che potrebbero derivare dalla possibilità che si verifichino specifiche situazioni di insolvenza dalle controparti debitrici. La massima esposizione teorica al rischio di credito per la Società è rappresentata dal valore contabile dei crediti commerciali iscritti in bilancio. Gli accantonamenti effettuati al fondo svalutazione/rischi sono determinati in ottica prudenziale attraverso un costante monitoraggio e valutazione delle singole posizioni.
Per i dettagli dei rapporti commerciali si rimanda a quanto esposto nella specifica sezione delle note illustrative.
La Società utilizza risorse finanziarie di terzi principalmente a breve a sostegno del capitale circolante e non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari i.
Il rischio di cambio non è significativo in quanto la Società opera nella quasi totalità delle operazioni effettuate con valuta in Euro.
I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità della Società sono monitorati e gestiti centralmente. Al 31 dicembre 2022, le disponibilità finanziarie sono sostanzialmente in linea con il piano di cassa predisposto a breve/medio termine.
In accordo con quanto previsto dallo IAS 1 si riportano di seguito le valutazioni formulate dagli Amministratori in merito alla sussistenza del presupposto della continuità aziendale ai fini della redazione della presente relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2022.
Gli amministratori, confermando i principali obiettivi-key drives del piano pluriennale approvato dal CDA in data 12 maggio 2021, evidenziando che lo stesso ha subito un rallentamento nei tempi previsti per la realizzazione delle operazioni attese nel breve e medio termine a causa del contesto attuale.
La pianificazione finanziaria a breve-medio termine è costantemente monitorata e approvata dal management con un orizzonte temporale di 18 mesi.
I progetti di real estate in corso da parte della controllata Agricola Florio S.r.l. e la conferma delle attività correnti, rappresentano il presupposto per garantire un sostanziale equilibrio finanziario secondo un'impostazione prudenziale, al fine di ridurre le variabili caratterizzate dagli elementi di incertezza e limitare possibili scostamenti, escludendo operazioni e/o proventi attesi dalle azioni in corso.
Gli amministratori pertanto ritengono, così come previsto dal principio contabile IAS 1, di poter approvare la relazione annuale di CIA S.p.A. e conseguentemente del Gruppo, in un'ottica di continuità aziendale.
Si segnala inoltre che in data 9 novembre 2022 si è svolta l'udienza relativa alla causa promossa da CIA nei confronti del Comune di Milano, per la richiesta di un risarcimento di 15 milioni di euro (con riserva di ulteriore precisazione in prosieguo di giudizio) per tutti i danni di natura patrimoniale subiti e subendi dall'operazione immobiliare realizzata attraverso il veicolo Diana Bis S.r.l. Occorre ricordare che l'investimento immobiliare nel centro di Milano avviato a fine 2008, è stato realizzato con tutte le regolari licenze di legge e i relativi titoli edificatori rilasciati dai vari enti preposti del Comune di Milano e che successivamente sono stati parzialmente revocati dallo stesso Comune nel corso del 2015, in conseguenza di atto di autotutela promosso dal dirigente preposto a fronte di una denuncia presentata alla Procura della Repubblica e della sentenza pronunciata dal Consiglio di Stato. Nel corso dell'udienza, il Comune ha dato atto che il procedimento amministrativo in corso con la società Diana Bis non si è ancora concluso e che non sono facilmente stimabili le possibili tempistiche di una sua definizione. I legali incaricati da CIA, studio legale Lombardi, oggi studio Bonelli Erede with Lombardi, richiamando quanto già citato nei vari atti depositati, hanno richiesto di disporre la nomina di una CTU volta ad accertare l'entità dei danni subiti. Il Giudice ha ritenuto che dato l'oggetto della controversia, che involge prevalentemente questioni di diritto e fatti valutabili sulla base della documentazione prodotta, non è necessario l'espletamento di consulenza tecnica e ha pertanto fissato l'udienza di precisazione delle conclusioni al 26 settembre 2023, rinnovando nuovamente un invito alle parti di raggiungere un accordo compositivo stragiudiziale.
La relazione, sottoposta all'approvazione del consiglio di amministrazione del 22 marzo 2022, costituisce un documento separato alla presente relazione, ed è disponibile sul sito Internet della società (www.c-i-a.it), nella sezione Documenti.
Data l'attività specifica della società non si ravvisano elementi di rilievo. Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti.
Si evidenzia che la società non ha sostenuto costi per attività di ricerca, sviluppo e pubblicità.
Circa i rapporti patrimoniali con imprese controllate/collegate, si precisa che riguardano esclusivamente rapporti di natura finanziaria infruttiferi.
In merito alle altre imprese partecipate non si segnalano elementi di rilievo.
Tutte le partecipazioni sono state iscritte al costo di acquisto e gli aspetti quantitativi di tali valutazioni sono stati illustrati in dettaglio nelle Note illustrative al 31 dicembre 2022.
Nel corso dell'esercizio 2022 sono state effettuate prestazioni a beneficio del gruppo Class Editori per attività di service e facility relativi agli immobili presso cui il gruppo Class svolge la propria attività. Dalla stessa Class Editori sono state ricevute prestazioni per service amministrativi, finanziarie, tenuta della contabilità e delle paghe. Per un dettaglio circa l'entità di tali rapporti si rimanda alla relativa sezione sulle parti correlate.
I rapporti con parti correlate di natura commerciale sono regolati alle condizioni di mercato.
Circa il dettaglio delle poste di stato patrimoniale e di conto economico si rimanda al relativo paragrafo incluso nelle note al bilancio.
Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. svolge la propria attività presso la sede sociale di Via G. Borgazzi 2 a Milano.
Per quanto attiene ai rischi potenziali connessi a cause legali con clienti, fornitori ed altri soggetti terzi precisiamo che non sussistono, allo stato attuale, particolari rischi.
La società non possiede e non ha posseduto in corso d'esercizio né direttamente né tramite terzi, azioni proprie o di società controllanti.
Non vi sono da segnalare altri fatti di rilievo, avvenuti successivamente al 31 dicembre 2022, che possano influenzare in maniera rilevante i dati e le valutazioni contenuti nel presente bilancio d'esercizio.
Le previsioni della gestione sono in linea con le attese, grazie all'andamento positivo delle attività operative correnti e all'avvio dei progetti di sviluppo immobiliare come sopra evidenziato.
Gli amministratori, coerentemente con il contesto attuale in cui opera CIA nella sua veste di holding, rinnovano e confermano l'impegno per il raggiungimento degli obiettivi previsti, attraverso le strategie di sviluppo e il monitoraggio costante dei principali key value drivers economici e finanziari finalizzati alla crescita e al consolidamento patrimoniale.
Signori Azionisti,
Vi invitiamo ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2022 che si chiude con una perdita d'esercizio, pari a euro 842.481 deliberando la copertura della stessa con l'utilizzo per pari importo della riserva straordinaria.
p. il Consiglio di Amministrazione Angelo Riccardi
Bilancio separato della capogruppo al 31 dicembre 2022
| ATTIVITA' | 31 dicembre | 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | |||
| ATTIVITA' NON CORRENTI | ||||
| Attività immateriali a vita indefinita | - | - | ||
| Altre immobilizzazioni immateriali | - | - | ||
| Totale immobilizzazioni immateriali | - | - | ||
| Immobilizzazioni materiali | 1 | 30.982 | 22.465 | |
| Investimenti immobiliari | 1 | 25.143 | 22.657 | |
| Partecipazioni | 2 | 18.883.142 | 18.856.387 | |
| Crediti commerciali non correnti | 3 | - | 882.252 | |
| Crediti per imposte anticipate | 4 | 440.556 | 440.613 | |
| Altri crediti | - | - | ||
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 19.379.823 | 20.224.374 | ||
| ATTIVITA' CORRENTI | ||||
| Crediti commerciali | 5 | 4.325.671 | 2.298.835 | |
| Crediti tributari | 6 | 283.711 | 287.268 | |
| Altri crediti | 7 | 608.173 | 502.901 | |
| Disponibilità liquide | 8 | 26.207 | 31.227 | |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 5.243.762 | 3.120.231 | ||
| Attività non correnti disponibili per la vendita | 9 | 1.014.371 | 734.371 | |
| TOTALE ATTIVO | 25.637.956 | 24.078.976 |
Ai sensi della delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti di operazioni o posizioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale finanziaria, sul conto economico complessivo e sul rendiconto finanziario della società sono riportati al paragrafo 29 delle note illustrative al bilancio d'esercizio.
| PASSIVITA' | Note | 31 dicembre | 31 dicembre |
|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | ||
| Capitale sociale | 922.953 | 922.953 | |
| Riserve | 16.136.766 | 14.644.690 | |
| Utili (perdita) del periodo | (1.503.979) | (842.481) | |
| PATRIMONIO NETTO | 10 | 15.555.740 | 14.725.162 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | |||
| Debiti finanziari non correnti | 11 | 541.484 | 541.484 |
| Altri Debiti non correnti | 12 | - | 286.639 |
| Fondi per rischi e oneri | 13 | 270.000 | 232.327 |
| TFR e altri fondi per il personale | 14 | 92.684 | 67.481 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 904.168 | 1.127.931 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | |||
| Debiti finanziari | 15 | 2.435.020 | 2.448.317 |
| Debiti commerciali | 16 | 3.371.518 | 2.396.057 |
| Debiti tributari | 17 | 862.532 | 980.641 |
| Altri debiti | 18 | 2.508.978 | 2.400.868 |
| TOTALE PASSIVITA' CORRENTI | 9.178.048 | 8.225.883 | |
| TOTALE PASSIVITA' | 10.082.216 | 9.353.814 | |
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 25.637.956 | 24.078.976 |
Ai sensi della delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti di operazioni o posizioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale finanziaria, sul conto economico complessivo e sul rendiconto finanziario della società sono riportati al paragrafo 29 delle note illustrative al bilancio d'esercizio.
| Note | 31 dicembre | 31 dicembre | |
|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | ||
| Ricavi | 285.000 | 285.000 | |
| Altri ricavi e proventi | 41.302 | - | |
| Totale Ricavi Operativi | 20 | 326.302 | 285.000 |
| Costi per acquisti | - | - | - |
| Costi per servizi | 21 | (306.314) | (259.662) |
| Costi per il personale | 22 | (143.312) | (170.289) |
| Altri costi operativi | 23 | (121.862) | (125.271) |
| Totale Costi Operativi | (571.488) | (555.222) | |
| Margine operativo lordo – Ebitda | (245.186) | (270.222) | |
| Proventi/(Oneri) non ordinari | 24 | 37.707 | (37.620) |
| Ammortamenti e svalutazioni | 25 | (1.141.207) | (487.747) |
| Risultato operativo – Ebit | (1.348.686) | (795.589) | |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | 26 | (160.844) | (46.949) |
| Risultato ante imposte | (1.509.530) | (842.538) | |
| Imposte | 27 | 5.551 | (57) |
| RISULTATO NETTO | (1.503.979) | (842.481) |
Ai sensi della delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti di operazioni o posizioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale finanziaria, sul conto economico complessivo e sul rendiconto finanziario della società sono riportati al paragrafo 29 delle note illustrative al bilancio d'esercizio.
I saldi di bilancio corrispondono a quelli contabili.
| (Euro) | Note | 31 dicembre | 31 dicembre |
|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | ||
| Risultato Netto | (1.503.979) | (842.481) | |
| Altre componenti del Conto Economico Complessivo Proventi/(oneri) attuariali non transitati da conto ec. (IAS 19) Imposte sulle altre componenti del conto economico complessivo |
28 | 611 - |
11.903 - |
| Totale componenti del Conto Economico Complessivo del periodo al netto degli | |||
| effetti fiscali | 611 | 11.903 | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO | (1.503.368) | (830.578) |
| Capitale | Riserva | Riserva | Altre Riserve | Riserva | Utili/(perd. | Risultato | PN | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Euro | Sociale | Sovrap. | Legale | Transiz. | a nuovo) | netto periodo | Totale | |
| IAS | ||||||||
| SALDI AL 31/12/2020 | 922.953 | 1.526.025 | 184.590 | 15.911.871 | (66.725) | (14) | (1.419.592) | 17.059.108 |
| Movimenti 2021: | ||||||||
| Destinazione Risultato | (1.419.592) | 1.419.592 | - | |||||
| Altri movimenti | ||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati a P.N. | - | - | - | 611 | - | - | 611 | |
| Tot. Proventi/(Oneri) imputati a |
||||||||
| P.N. | - | - | - | 611 | - | - | 611 | |
| Risultato Netto del periodo | (1.503.979) | (1.503.979) | ||||||
| Risultato Complessivo del periodo | - | - | - | 611 | - | (1.503.979) | (1.503.368) | |
| SALDI AL 31/12/2021 | 922.953 | 1.526.025 | 184.590 | 14.492.890 | (66.725) | (14) | (1.503.979) | 15.555.740 |
| Capitale | Riserva | Riserva | Altre Riserve | Riserva | Utili/(perd. | Risultato | PN | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Euro | Sociale | Sovrap. | Legale | Transiz. | a nuovo) | netto periodo | Totale | |
| IAS | ||||||||
| SALDI AL 31/12/2021 | 922.953 | 1.526.025 | 184.590 | 14.492.890 | (66.725) | (14) | (1.503.979) | 15.555.740 |
| Movimenti 2022: | ||||||||
| Destinazione Risultato | (1.503.979) | 1.503.979 | - | |||||
| Altri movimenti | ||||||||
| Risultato del periodo: | ||||||||
| Proventi/(Oneri) imputati a P.N. | - | - | - | 11.903 | - | - | 11.903 | |
| Tot. Proventi/(Oneri) imputati a |
||||||||
| P.N. | - | - | - | 11.903 | - | - | 11.903 | |
| Risultato Netto del periodo | (842.481) | (842.481) | ||||||
| Risultato Complessivo del periodo | - | - | - | 11.903 | - | (842.481) | (830.578) | |
| SALDI AL 31/12/2022 | 922.953 | 1.526.025 | 184.590 | 13.000.814 | (66.725) | (14) | (842.481) | 14.725.162 |
| Euro | Note | 2021 | 2022 |
|---|---|---|---|
| Attività d'esercizio | |||
| Utile d'esercizio | (1.503.979) | (842.481) | |
| Ammortamenti | 12.985 | 11.003 | |
| Autofinanziamento | (1.490.994) | (831.478) | |
| Variazioni crediti commerciali | (72.248) | 1.144.584 | |
| Variazione crediti/debiti tributari | 126.966 | 401.134 | |
| Variazione altri crediti | (10.743) | 105.272 | |
| Variazione debiti commerciali | (37.557) | (975.461) | |
| Variazione altri debiti | 54.280 | (108.110) | |
| Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) | (1.430.296) | (264.059) | |
| Attività d'investimento | |||
| Immobilizzazioni materiali | - | - | |
| immobilizzazioni finanziarie | 1.007.463 | 306.755 | |
| Flusso monetario dell'attività di investimento (B) | 1.007.463 | 306.755 | |
| Attività di finanziamento | |||
| Variazione debiti verso banche ed enti finanziatori | 168.547 | 13.297 | |
| Variazione fondi rischi | 270.000 | (36.673) | |
| Variazione trattamento di fine rapporto | 7.120 | (25.203) | |
| Distribuzione dividendi | - | - | |
| Variazione Riserve | 611 | 11.903 | |
| Flusso di cassa attività di finanziamento (C) | 446.278 | (37.676) | |
| Variazione delle disponibilità liquide (A) + (B) + (C) | 23.445 | 5.020 | |
| Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio | 2.762 | 26.207 | |
| Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio | 26.207 | 31.227 |
Redatto con metodo indiretto
Angelo Riccardi
Note al bilancio separato della capogruppo al 31 dicembre 2022
Sede legale: Milano, via G. Borgazzi, 2 Cap. Sociale € 922.952,60 R.E.A. di Milano n° 1700623 Cod.Fiscale e P.IVA 03765170968
La Società ha predisposto il bilancio al 31 dicembre 2022 in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e adottati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").
Il Regolamento Europeo (CE) n°1606/2002 del 19 luglio 2002 ha introdotto l'obbligo, a partire dall'esercizio 2005, di applicazione dei Principi sopramenzionati ("IFRS") per la redazione dei bilanci consolidati delle società aventi titoli di capitale e/o debito quotati presso uno dei mercati regolamentati della Comunità Europea.
Il D. Lgs 28 febbraio 2005 n. 38 ha recepito nel nostro ordinamento quanto previsto dal Regolamento Europeo sopra citato e con tale Decreto Legislativo il legislatore nazionale ha altresì inteso estendere in via facoltativa l'adozione dei citati IFRS per la redazione del bilancio d'esercizio e/o consolidato anche alle società non quotate.
Il bilancio 2022 è redatto in conformità ai principi contabili internazionali International Accounting Standard (IAS) ed International Financial Reporting Standard (IFRS) ed è stato elaborato nel presupposto del funzionamento e della continuità aziendale, applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IAS/IFRS adottati dalla Commissione delle Comunità Europee con regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo, omologati, unitamente alle relative interpretazioni, con regolamento (CE) n. 1126/2008 che, a partire dal 2 dicembre 2008, abroga e sostituisce il regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche
L'applicazione degli IAS/IFRS è stata effettuata facendo anche riferimento al "quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio", con particolare riguardo al principio fondamentale che riguarda la prevalenza della sostanza sulla forma, nonché al concetto della rilevanza e della significatività dell'informazione.
Si è, inoltre, tenuto conto, sul piano interpretativo, dei documenti sull'applicazione degli IFRS in Italia predisposti dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
Il bilancio della Società è stato redatto in conformità agli IFRS ed è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Conto Economico complessivo, dal rendiconto finanziario, dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto e dalle presenti Note Illustrative ed è corredato dalla Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione.
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2022 sono gli stessi rispetto a quelli adottati per la redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2021 ad eccezione di quanto eventualmente specificato nei
I principi contabili adottati sono gli stessi utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 cui, per maggiori dettagli, si fa rinvio, fatta eccezione per le seguenti modifiche che si applicano a partire dal 1° gennaio 2022 ma che non hanno impatto sulla Società:
Le valutazioni in merito a potenziali impatti sono tutt'ora in corso ma gli Amministratori si attendono che l'applicazione di tali principi, emendamenti e interpretazioni non comporterà un impatto significativo sugli importi iscritti a bilancio e sulla relativa informativa.
Con riferimento al contesto macroeconomico determinato anche dal conflitto russo-ucraino, si segnala che nel corso del 2022 sono stati emessi i seguenti documenti di cui si è tenuto conto nella redazione del presente bilancio:
• Gli Amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di tali emendamenti sul bilancio d'esercizio della Società sul bilancio d'esercizio della società.
Con riferimento al conflitto russo-ucraino, si segnala che nel corso del 2022 sono stati emessi i seguenti documenti:
• .
Seppur il conflitto russo-ucraino non abbia impatti diretti rilevanti sulla Società , gli impatti indiretti dello stesso quali le dinamiche inflazionistiche, la propensione al consumo e l'impatto sulle catene di fornitura, saranno oggetto di continuo monitoraggio da parte degli Amministratori nel prossimo divenire.
I criteri di valutazione adottati nella formazione della situazione economico patrimoniale sono stati i seguenti:
| Immobilizzazioni | |
|---|---|
| Immobilizzazioni Immateriali | |
| Le attività immateriali acquisite separatamente sono capitalizzate al costo e ammortizzate sulla base della presunta utilità economica residua. La vita utile viene riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, laddove possibili, sono apportati con applicazioni prospettiche. |
|
| Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel conto economico dell'esercizio in cui sono sostenute. |
|
| Le attività immateriali sono sottoposte annualmente a una analisi di congruità al fine di rilevare eventuali perdite di valore: tale analisi può essere condotta a livello di singolo bene immateriale o a livello di unità generatrice di flussi finanziari. |
|
| Immobilizzazioni | Investimenti immobiliari e Immobilizzazioni Materiali Le immobilizzazioni materiali e gli investimenti immobiliari sono rilevati al costo di acquisizione. Il costo di acquisizione è rappresentato dal fair value del prezzo pagato per acquisire l'attività e ogni costo diretto sostenuto per predisporre l'attività al suo utilizzo. La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondono ai requisiti per essere |
| separatamente classificati come attività o parte di una attività. | |
| Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalla seguente tabella: |
|
| - attrezzature: 4 anni |
|
| - Mobili e macchine ordinarie: 8 anni I criteri di ammortamento utilizzati, le vite utili e i valori residui sono riesaminati e |
| ridefiniti almeno alla fine di ogni periodo amministrativo per tener conto di eventuali variazioni significative. |
|
|---|---|
| Crediti | I crediti commerciali sono rilevati al fair value dei flussi di cassa futuri, ridotto da eventuali perdite di valore. |
| Debiti | Sono rilevati al loro valore nominale. Non ricorrendo fattori temporali e di non realizzo significativi, i debiti non sono assoggettati ad attualizzazione. |
| Ratei e risconti | Sono stati determinati secondo il criterio della competenza temporale dell'esercizio. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. |
| Partecipazioni | Quelle in società controllate collegate e altre che si intendono detenere durevolmente sono iscritte al costo d'acquisto o sottoscrizione. Circa le differenze significative tra valore di bilancio e quota di netto patrimoniale, fermo restando il fatto che per nessuna di tali partecipazioni si sono riscontrate perdite di valore durevoli rispetto al costo di acquisto, si rimanda alle tabelle successive. |
| Benefici a dipendenti | Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in relazione agli impegni maturati alla data di chiusura dell'esercizio, a favore dei dipendenti, in applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti. |
| Le indennità di fine rapporto sono determinate in accordo con lo IAS 19, applicando una metodologia di tipo attuariale (metodo della proiezione unitaria del credito), basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione, al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri. |
|
| Gli utili e le perdite derivanti dall'effettuazione del calcolo attuariale sono imputati a conto economico come costo o ricavo quando il valore netto cumulato degli utili e delle perdite "attuariali" non rilevati alla chiusura del precedente esercizio supera di oltre il 10% il valore più elevato tra le obbligazioni riferite a piani a benefici definiti e il valore equo delle attività riferire ai piani a quella data. Questi utili o perdite sono rilevati sulla base della vita media lavorativa residua attesa dei dipendenti che aderiscono a tali piani. |
|
| Riconoscimento ricavi | I ricavi per vendite dei prodotti e/o prestazione di servizi sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà e/o del completamento del servizio. I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. |
Le imposte dell'esercizio sono determinate sulla base del presumibile onere da assolvere in applicazione della normativa fiscale vigente.
Vengono inoltre rilevate le imposte differite e anticipate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, riporto a nuovo di perdite fiscali o crediti di imposta non utilizzati, sempre che sia probabile che il recupero (estinzione) riduca (aumenti) i pagamenti futuri di imposte rispetto a quelli che si sarebbero verificati se tale recupero (estinzione) non avesse avuto effetti fiscali: Gli effetti fiscali di operazioni sono rilevati, a conto economico o direttamente a patrimonio netto, con le medesime modalità delle operazioni o fatti che danno origine alla imposizione fiscale.
I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera sono iscritti in base ai cambi in vigore alla data in cui sono sorti. Essi sono allineati ai cambi correnti alla chiusura del bilancio; le differenze di cambio vengono contabilizzate tramite la costituzione di un Fondo oscillazione cambi al passivo, nei casi in cui emerge una differenza negativa.
Gli impegni e le garanzie sono indicati al loro valore contrattuale.
I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono iscritti nelle note esplicative e accantonati secondo criteri di congruità nei fondi rischi.
I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella Nota illustrativa senza procedere allo stanziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento. Non si tiene conto dei rischi di natura remota.
L'organico medio aziendale è composto da due unità, un dirigente e un impiegato. Il contratto di lavoro applicato è quello del settore del Commercio.
| Saldo al 31/12/2021 Saldo al 31/12/2022 |
56.125 45.122 (11.003) |
|||
|---|---|---|---|---|
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Differenza | |
| Impianti e Macchinari | - | - | - | |
| Altri beni | 30.982 | 22.465 | (8.517) | |
| Totale Immobilizzazioni materiali | 30.982 | 22.465 | (8.517) | |
| Investimenti immobiliari | 25.143 | 22.657 | (2.486) | |
| Totale Immobilizzazioni Materiali | 56.125 | 45.122 | (11.003) |
Non si ravvisano variazioni significative rispetto al precedente esercizio.
| Terreni | Immobili | Immobili | Impianti | Immobilizz. | Altri | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| leasing | e macchin. | in corso | beni | ||||
| COSTO STORICO | - | 82.864 | - | 176.445 | - | 131.952 | 391.261 |
| Rivalutazioni prec. | - | ||||||
| Oneri finanziari | - | ||||||
| Svalutaz. Precedenti | - | ||||||
| Ammortamenti preceden. | (57.721) | - | (176.445) | - | (100.970) | (335.136) | |
| SALDO 31/12/2020 | - | 25.143 | - | - | - | 30.982 | 56.125 |
| Acquisiz. dell'esercizio | |||||||
| Riclassifiche (-) | |||||||
| Riclassifiche (+) | |||||||
| Storno fondo per alienazioni | |||||||
| Alienazioni dell'esercizio | |||||||
| Ammortam. dell'esercizio | (2.486) | - | - | (8.517) | (11.003) | ||
| SALDO | - | 22.657 | - | - | - | 22.465 | 45.122 |
| Ammort. Antic. Fiscali | - | ||||||
| Movim. Ex art 2426, nr.3 | - | ||||||
| SALDO 31/12/2021 | - | 22.657 | - | - | - | 22.465 | 45.122 |
| COSTO | Amm.to | SALDO | Incrementi/ | Amm.to | SALDO | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| STORICO | precedente | AL | (decrementi) | Esercizio | AL | |
| 31/12/2021 | 31/12/2022 | |||||
| Malindi KENIA | 14.202 | (10.012) | 4.190 | (426) | 3.764 | |
| Porto Rotondo | 22.134 | (15.605) | 6.529 | (664) | 5.865 | |
| Venezia | 46.528 | (32.104) | 14.424 | (1.396) | 13.028 | |
| Tot. Altri immobili | 82.864 | (57.721) | 25.143 | - | (2.486) | 22.657 |
Gli investimenti immobiliari si riferiscono ad investimenti in multiproprietà effettuati in precedenti esercizi.
| Saldo al 31/12/2021 Saldo al 31/12/2022 |
€ € € |
18.883.142 18.856.387 (26.755) |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Riclassifiche | Cessioni Svalutaz. |
Conferimenti | Valore al 31/12/2022 |
| Partecipazione in controllate | 59.575 | - | - | - | 59.575 |
| Partecipazione in collegate | 4.780.000 | - | - | - | 4.780.000 |
| Partecipazione in altre impre | 14.043.567 | (26.755) | 14.016.812 | ||
| Totale | 18.883.142 | - | (26.755) | - | 18.856.387 |
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Incrementi | Cessioni | Conferimenti | Valore al 31/12/2022 |
|---|---|---|---|---|---|
| Agricola Florio | 59.575 | - | - | - | 59.575 |
| Totale | 59.575 | - | - | - | 59.575 . |
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Incrementi | Riclassifiche | Rivalutazioni/ Svalutazioni |
Valore al 31/12/2022 |
|---|---|---|---|---|---|
| Isola Longa Srl | 4.780.000 | - | - | - | 4.780.000 |
| Totale | 4.780.000 | - | - | - | 4.780.000 |
Oltre al progetto di sviluppo immobiliare, la società ha avviato le pratiche autorizzative per la ristrutturazione degli immobili e la rimessa in produzione anche delle saline, dell'area denominata "saline di San Teodoro" acquisite nel corso dell'esercizio precedente (circa 250 mq di edifici esistenti e circa 65 ettari di saline inattive) che contribuiranno a una maggior valorizzazione dell'asset detenuto. Inoltre, la società ha cessato il contratto di affitto a terzi della salina di proprietà (valutata tra le più qualitative dell'intera area). La società ha così avviato la gestione diretta attraverso l'assunzione di personale specializzato per la conduzione e la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria. Inoltre, è stato predisposto un programma di investimenti in macchinari e attrezzature che potrà godere dei benefici del credito di imposta per investimenti nel mezzogiorno e per la transizione 4.0. Si segnala infine che è stato sottoscritto un contratto per la fornitura del sale prodotto, della durata di due anni, rinnovabile, con il maggior produttore dell'area di Trapani e tra le primarie aziende nazionali.
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Incrementi | Cessione | Svaluta- zioni |
Valore al 31/12/2022 |
|---|---|---|---|---|---|
| V/so Diana Bis V/so Sas Comtes de Dampierre |
10.000 | - | - | 10.000 | |
| (già Audoin de Dampierre) | 31.767 | - | - | (26.755) | 5.012 |
| V/so M39 | 1.800 | - | - | - | 1.800 |
| V/so DCC Domini Castellare di Castellina | 14.000.000 | - | - | - | 14.000.000 |
| Totale | 14.043.567 | - | - | (26.755) | 14.016.812 |
Domini Castellare di Castellina S.r.l.: società commerciale e holding che controlla le aziende agricole Castellare/Nettuno S.r.l., Rocca di Frassinello S.a r.l., Feudi del Pisciotto S.r.l., Azienda Agr. Tenuta del Pisciotto S.r.l. e Resort del Pisciotto S.r.l.
I risultati di DCC (holding) sono in linea con il trend positivo del mercato; i ricavi delle vendite sono pari a 7,06 milioni di euro (+6,9% vs 2021) e il margine - EBITDA passa da 155 mila euro a 391 mila euro al 31 dicembre 2022. Il risultato d'esercizio evidenzia un utile netto di 134 mila euro. Si segnala che il Consiglio di Amministrazione che ha approvato il bilancio in data 20 marzo 2023, ha proposto una parziale distribuzione dell'utile d'esercizio.
I ricavi delle vendite al 31 dicembre 2022 del Gruppo DCC (include le controllate aziende produttive Castellare/Nettuno, Rocca di Frassinello, Feudi del Pisciotto), sono stati pari a 9,98 milioni di euro registrando una crescita del 13,8% (+1,2 milioni di euro in valore assoluto) rispetto all'anno precedente. Cresce l'export dei principali Paesi importatori (Svizzera, Germania, UK, USA, Canada, Francia e Corea) che compensano in parte le mancate vendite in Russia e in Cina (mercati che storicamente rappresentano oltre il 10% del fatturato complessivo del Gruppo). Significativa la performance registrata sul mercato interno con il canale Ho.Re.Ca. che segna un incremento di circa il 35% mentre è sostanzialmente stabile il canale off-trade. Infine, si segnalano i positivi risultati registrati dall'attività ricettiva del Wine Relais di Feudi del Pisciotto, sia in termini di fatturato che di marginalità e un numero di presenze in continua crescita. L'EBITDA è pari a 1,77 milioni di euro in crescita di oltre il 34% rispetto al 2021. Il Risultato d'esercizio consolidato ante imposte è pari a +135 mila euro contro -330 mila dell'anno precedente.
Diana Bis S.r.l.: La società partecipata, proprietaria del complesso residenziale sito nel centro di Milano in via Borgazzi 1,3,5, della quale CIA, CIA detiene una quota pari all'1% del capitale sociale, ha in corso un contenzioso amministrativo a seguito dell'annullamento dei permessi di costruire dell'immobile realizzato, precedentemente rilasciati dal Comune di Milano.
Comptes de Dampierre S.a.s: La società di diritto francese è operativa sul mercato vitivinicolo attraverso la commercializzazione di champagne. CIA detiene una quota minoritaria del capitale sociale, pari a circa lo 0,9%.
Per maggiore chiarezza esponiamo nella tabella seguente i movimenti delle immobilizzazioni finanziarie.
| Partecipazioni | Partecipazioni imp. | Partecipazioni in | TOTALE | |
|---|---|---|---|---|
| imp. Controllate | Collegate | altre imprese | ||
| COSTO STORICO | 125.336 | 2.823.810 | 14.619.689 | 17.568.835 |
| rivalutazioni prec. | 3.702.275 | 3.702.275 | ||
| svalutazioni prec. | (65.761) | (1.746.085) | (576.122) | (2.387.968) |
| SALDO INIZIALE | 59.575 | 4.780.000 | 14.043.567 | 18.883.142 |
| Incrementi dell'esercizio | - | - | - | - |
| decrementi dell'esercizio | - | - | ||
| alienazioni dell'esercizio | - | - | ||
| Riclassifiche dell'esercizio | - | - | - | |
| Rivalutazioni dell'esercizio | - | |||
| svalutazioni dell'esercizio | - | (26.755) | (26.755) | |
| SALDO | 59.575 | 4.780.000 | 14.016.812 | 18.856.387 |
| movimentazione ex art. 2426, nr.3 | - | |||
| SALDO FINALE | 59.575 | 4.780.000 | 14.016.812 | 18.856.387 |
Si forniscono inoltre le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente per le imprese controllate, collegate e altre.
| Denominazione | Città o | Capitale | Quota % | Utile | Valore | Netto |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Stato | sociale | proprietà | (Perdita) | bilancio | patrimoniale | |
| Agricola Florio (già Isola Longa Turismo Rurale) Palermo Comtes de Dampierre * |
10.000 | 100,0 | (1.421) | 59.575 | 1.146.934 | |
| (già Audion De Dampierre SA) | Francia | 126.510 | 0,9 | (272.987) | 5.011 | 5.011 |
| LC International LLC # | Stati Uniti | 5.215.646 | 40,0 | 67.833 | 734.371 | -108.464 |
| Isola longa S.r.l. | Palermo | 14.340.000 | 33,3 | (15.796) | 4.780.000 | 5.065.454 |
| Diana Bis S.r.l. ** | Milano Castellina in |
10.000 | 1,0 | (2.709.395) | 10.000 | - |
| DCC Domini Castellare di Castellina S.r.l. *** | Chianti (SI) | 7.077.213 | 17,6 | 136.907 | 14.000.000 | 6.628.532 |
| M39 S.r.l. | Milano | 30.000 | 6,0 | 3.279 | 1.800 | 1.997 |
* Dati gestionali non accora approvati dal CDA.
** Dati riferiti al bilancio 2020.
# Dati gestionali forniti dal management della società convertiti in euro.
Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società.
Le partecipazioni in imprese controllate e in altre imprese sono valutate, nel rispetto del principio della continuità dei criteri di valutazione al costo di acquisto o di sottoscrizione.
Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non hanno subito svalutazioni per perdite durevoli di valore ad eccezione di quelle evidenziate nelle precedenti tabelle.
Su nessuna partecipazione immobilizzata esistono restrizioni alla disponibilità da parte della società partecipante.
Sono pari a 882.252 euro e relativi al valore attualizzato del credito verso Swiss Merchant Advisory per la vendita della partecipazione in Diana Bis il cui incasso è previsto entro la fine dell'esercizio 2024
L'ammontare dei crediti per imposte anticipate è pari al 31 dicembre 2022 a 440.613 euro.
Il dettaglio analitico della composizione della posta, con la relativa movimentazione rispetto al precedente esercizio è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 26) Imposte delle presenti note al bilancio.
| Saldo al 31/12/2021 | € | 4.325.671 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2022 | € | 2.298.835 |
| € | (2.026.836) |
Non vengono fornite nel seguito le informazioni previste dal comma 6 dell'articolo 2427, relativamente alla ripartizione dei crediti per area geografica, in quanto il business della società è pressoché interamente rivolto al mercato nazionale. Sono pertanto irrilevanti i rapporti con i paesi esteri.
Di seguito il dettaglio delle voci relative ai crediti commerciali.
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2021 | 31/12/2022 | Variazioni |
| Clienti ordinari | 1.057.696 | 71.373 | (986.323) |
| Fatture da emettere/N.Cr. Da Ricevere | 3.109.627 | 1.976.027 | (1.133.600) |
| Crediti v/Domini di Castellare | 120.000 | 255.000 | 135.000 |
| Crediti v/Diana bis | 70.018 | - | (70.018) |
| Fondo sval. Crediti art. 106 Tuir | (31.670) | (3.565) | 28.105 |
| 4.325.671 | 2.298.835 | (2.026.836) |
L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni:
| Descrizione | Totale |
|---|---|
| Saldo al 31/12/2021 | 31.670 |
| Utilizzo nell'esercizio | (38.628) |
| Acc.to fondo Sval. Crediti | 10.523 |
| Saldo al 31/12/2022 | 3.565 |
Il decremento dei crediti commerciali rispetto al precedente esercizio è dovuto al realizzo di partite commerciali verso Class Editori e Italia Oggi come di seguito descritto nonché alla riclassifica tra i crediti commerciali non correnti del credito relativo alla cessione della partecipazione in Diana Bis il cui incasso è previsto entro la fine del 2024.
Con riferimento alla voce fatture da emettere si precisa che le stesse sono principalmente riferite ai rapporti commerciali con Class Editori Spa con la quale erano stati contrattualizzati, sin dalla costituzione di CIA, accordi, aventi per oggetto la locazione delle proprietà immobiliari situate nel centro di Milano e le correlate attività di service e facility management.
Nel dettaglio si segnalano:
− crediti commerciali per fatture da emettere in essere al 31 dicembre 2022 verso Class Editori, per complessivi 1,98 milioni di euro, relativi ai contratti di locazione degli immobili ad uso uffici e i servizi di facility forniti da CIA. In particolare, in data 27/12/2002 era stato sottoscritto con Class il contratto d'affitto relativo all'immobile sito nel centro di Milano in via Marco Burigozzo n. 5, con una durata di 6 anni e rinnovo tacito per ulteriore pari periodo, nonché il correlato contratto per le attività di service e di facility management dedicate all'immobile stesso con una
durata biennale e la previsione di un rinnovo automatico salvo disdetta. I corrispettivi annui iniziali venivano stabiliti rispettivamente in 850.500 euro per il contratto di locazione e in 360.000 euro per il contratto di service e facility secondo le modalità operative e le prestazioni sopra indicate. Successivamente in data 21 aprile 2005 era stato sottoscritto un ulteriore contratto di locazione tra CIA e Class, avente ad oggetto una porzione dell'immobile a uso uffici sito in via Gian Galeazzo n. 29, immobile adiacente e in comunicazione con quello di via Marco Burigozzo n.5, garantendo così una piena fruibilità e funzionalità allo sviluppo della Casa editrice. Il corrispettivo annuale del contratto in oggetto era stato definito in 500.000 euro con una durata di 6 anni e rinnovo tacito di ulteriori 6 anni. I corrispettivi dei contratti sopra citati sono rimasti sostanzialmente invariati negli anni ed assoggettati a rivalutazione monetaria secondo gli accordi contrattuali (base ISTAT). Nel corso dell'esercizio 2013 sono stati depositati due nuovi contratti d'affitto relativamente agli uffici di via Burigozzo n. 5 e via Gian Galeazzo n. 29, in sostituzione dei precedenti, che erano prossimi alle scadenze. I nuovi contratti hanno previsto una durata di 16 anni, a partire dall'esercizio 2013, con rinnovo automatico di ulteriori 6 anni relativamente agli uffici di Via Marco Burigozzo n. 5 e di 9 anni con rinnovo automatico di ulteriori 6 anni nel caso degli uffici di Via Gian Galeazzo n. 29. In entrambi i casi i canoni d'affitto sono rimasti invariati rispetto ai corrispettivi dovuti nell'anno precedente al rinnovo. Tutti i suddetti contratti hanno cessato di produrre i propri effetti a fine esercizio 2017, quando CIA ha ceduto l'intero compendio immobiliare sito nel centro di Milano.
Al 31 dicembre 2022, CIA vantava verso Class crediti per fatture da emettere per 1.976 migliaia di euro relativamente a:
Il residuo credito commerciale per fatture da emettere verso Class di 600 mila euro è relativo ai corrispettivi per le annualità 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022 riferiti al contratto per la fornitura di servizi e di facility management per gli immobili occupati dalla Casa editrice. Il contratto stipulato in data 20 dicembre 2017 prevede un corrispettivo annuo di 120.000 euro, con durata di 4 anni (2018-2021). L'accordo si è rinnovato in automatico per ulteriori 4 anni, quindi per il periodo 2022-2025.
− Infine, sono espressi nei conti societari crediti commerciali per fatture da emettere per un ammontare di 255 mila euro verso DCC per attività di consulenza nell'ambito amministrativo e finanziario.
In merito alla tempistica della chiusura delle sopra descritte posizioni aperte si segnala che nel corso del 2022 sono state emesse e realizzate tutte le fatture da emettere verso Italia Oggi Erinne Srl. Per quanto riguarda le fatture da emettere verso Class Editori sono state emesse fatture per un imponibile di 961 mila euro. Contestualmente sono stati compensati, e quindi ridotti, debiti verso Class Editori per complessivi 1.373 mila euro. A seguito di tali fatturazioni, l'ammontare delle fatture da emettere verso Class Editori alla data della presente relazione è pari a 1,98 milioni di euro.
Si segnala, infine, che CIA presenta debiti commerciali verso Class Editori per complessivi 1,04 milioni di euro.
| Saldo al 31/12/2021 € Saldo al 31/12/2022 € € |
283.711 287.268 3.557 |
||
|---|---|---|---|
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Variazioni |
| Erario c/Iva | 1.518 | 3.199 | 1.681 |
| Acconto IRAP | 21.020 | 21.020 | - |
| Acconto Ires | 153 | 153 | - |
| Crediti IRES da Consolidato Nazionale | 58.828 | 58.828 | - |
| Trans. Pro forma Iva | 41.554 | 43.378 | 1.824 |
| Altri credit vso Erario | 160.638 | 160.690 | 52 |
| TOTALE | 283.711 | 287.268 | 3.557 |
| Saldo al 31/12/2021 € Saldo al 31/12/2022 € € |
608.173 502.901 (105.272) |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Variazioni | ||
| Fornitori per Note Cred. da Ricevere | 17.479 | - | (17.479) | ||
| Crediti v/so Agricola Florio (già Isola Longa Turiscmo rurale) | 528.406 | 463.405 | (65.001) | ||
| Crediti v/so Compagnie Fonciere | 30.000 | 33.718 | 3.718 | ||
| Altri crediti | 31.195 | 5.778 | (25.417) | ||
| Risconti attivi diversi | 1.093 | - | (1.093) | ||
| TOTALE | 608.173 | 502.901 | (105.272) |
| Saldo al 31/12/2021 | € | 26.707 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2022 | € | 31.227 |
| € | 5.020 | |
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2021 | 31/12/2022 | Variazioni |
| Banca Sella | 20.200 | 12.697 | (7.503) |
| Cassa Risparmio Parma e Piacenza | 3.245 | 5.247 | 2.002 |
| Conti correnti transitori | 1.176 | 11.697 | 10.521 |
| Cassa | 1.586 | 1.586 | - |
| TOTALE | 26.207 | 31.227 | 5.020 |
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio. I saldi contabili sono stati tutti riconciliati alla data del 31 dicembre 2022 con quelli esposti sugli estratti conto bancari.
Di seguito viene fornita la posizione finanziaria netta totale nelle sue componenti principali, esposta secondo lo schema previsto dalla Comunicazione Esma del 4 marzo 2021 entrata in vigore dal 5 maggio 2021 con conseguente riclassificazione anche dei valori del precedente esercizio.
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| A. Disponibilità liquide | 2 | 2 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | 24 | 29 |
| C. Altre attività finanziarie correnti | - | - |
| D. Liquidità (A+B+C) | 26 | 31 |
| E. Debito finanziario corrente (esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) * |
(4.284) | (4.297) |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | - | - |
| G. Indebitamento Finanziario Corrente (E+F) | (4.284) | (4.297) |
| H. Indebitamento Finanziario Corrente Netto (G-D) | (4.258) | (4.266) |
| I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) |
(541) | (541) |
| J. Strumenti di debito | - | - |
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | (287) |
| L Indebitamento Finanziario non Corrente (I+J+K) | (541) | (828) |
| M. Totale Indebitamento Finanziario (H+L) | (4.799) | (5.094) |
| €uro/000 | 31/12/21 | 31/12/22 |
|---|---|---|
| Posizione finanziaria netta Totale | (4.799) | (5.094) |
| Debiti tributari scaduti verso stati esteri | 663 | 769 |
| Debiti tributari e previdenziali scaduti | 355 | 256 |
| Posizione finanziaria netta Totale Adjusted | (5.817) | (6.119) |
* Include debiti verso Class Editori per un ammontare di 1.849 migliaia di euro relativi a un deposito cauzionale ricevuto da Class Editori negli esercizi precedenti, esposti negli altri debiti correnti nel presente bilancio (voce 18).
La voce si riferisce al valore della partecipazione detenuta in LC International LLC che secondo le previsioni del piano industriale approvato dal management di CIA è destinata ad essere dismessa nel corso dell'esercizio 2022.
Il dettaglio della movimentazione rispetto al precedente esercizio è esposto nella tabella che segue:
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Incrementi | Riclassifiche | Rivalutazioni/ Svalutazioni |
Valore al 31/12/2022 |
|---|---|---|---|---|---|
| LC international | 1.014.371 | - | - | (280.000) | 734.371 |
| Totale | 1.014.371 | - | - | (280.000) | 734.371 |
LC International LLC: La società di diritto americano è proprietaria di tre marchi dell'alta ristorazione: Le Cirque (considerato uno dei più famosi ristoranti al mondo fondato da Sirio Maccioni a New York nel 1974), Osteria Il Circo, Sirio, oltre che delle licenze dei marchi concesse a vari ristoranti in America (Las Vegas) e in altri Paesi del mondo (India - New Delhi, Mumbai, e Bangalore - ed Emirati Arabi - Abu Dhabi e Dubai) gestiti attraverso la formula del management fess. La graduale ripresa del settore, seppur con tempi e modalità diverse nei vari Paesi del mondo, ha consentito alla società di realizzare nel periodo risultati economici sostanzialmente positivi, in ragione delle progressive riaperture dei ristoranti in licensing in India e a Las Vegas. In conformità a quanto previsto dal principio contabile internazionale IAS 36, CIA ha effettuato un impairment test per determinare la congruità del valore iscritto della partecipazione, utilizzando il metodo finanziario. Il risultato ottenuto, che è condizionato principalmente dall'effetto della variazione dei tassi prospettici di crescita e dai parametri/coefficienti utilizzati per la definizione del valore del costo medio ponderato del capitale che tengono conto dell'attuale situazione socio/economica/politica mondiale, ha determinato una svalutazione della partecipazione. Occorre segnalare che il metodo finanziario utilizzato prevede unicamente l'utilizzo delle proiezioni economiche e patrimoniali; sono pertanto escluse nella valutazione gli intangibile assets, ovvero nel caso specifico, i marchi. A tal proposito si ricorda che, nel corso del 2020, è stato affidato a esperti indipendenti un incarico per la valutazione dei marchi e di conseguenza della società, il cui valore è risultato essere compreso in una forbice tra 6,5 e 8 milioni di dollari.
L'impairment test sul valore di carico della partecipazione rappresentativa del 40% del capitale della LLC International è stato effettuato dagli Amministratori mediante l'applicazione del metodo finanziario (UDCF), utilizzando le proiezioni economiche e patrimoniali del piano 2023-2026 revisionato rispetto alle previsioni elaborate l'anno precedente secondo un approccio prudenziale. Gli Amministratori, pur confermando le prospettive di sviluppo per i progetti in corso e alle riaperture dei ristoranti, hanno compiutamente riflesso nei dati previsionali le incertezze inerenti i tempi di realizzo dello stesso.
La determinazione del "costo medio ponderato del capitale durante il periodo di previsione esplicita" ("WACC 23- 26") e del "tasso di crescita a regime dei flussi finanziari - g", è stata effettuata in base ai parametri aggiornati, reperiti presso i principali database pubblici e operatori specializzati, coerentemente con le medesime fonti informative utilizzate per il bilancio chiuso al 31 dicembre 2021. Limitatamente alla determinazione del Tasso Risf Free, si è fatto ricorso, diversamente dall'approccio utilizzato negli anni precedenti, alla media dei treasury bonds rilevata per il 24 mesi antecedenti la data di riferimento, al fine di mitigare gli effetti contingenti della congiuntura economica straordinaria del 2022, che ha determinato un'anomala variabilità dei tassi di interesse che non ci si attende sia destinata a perdurare nel medio periodo.
| Costo del capitale proprio | Fonti - Note - settore "Restaurants & Dining " | |
|---|---|---|
| Risk-free | 2,2% | 10Yr t-bonds media 2021/2022 |
| ERP US | 5,9% | ERPs by country, Damodaran, Updated January 1st, 2023 |
| Beta levered | 1,14 | |
| Additional Size risk | 3,6% | Duff & Phelps |
| Costo del capitale proprio (ke) | 12,5% | |
| Costo del capitale di terzi | ||
| Costo medio del debito | 5,5% | Damodaran (Solo US) |
| Aliquota fiscale | 21,0% | Us corporate |
| Costo del capitale di terzi (kd) | 4,3% | |
| Weighted Average Cost of Capital | ||
| Costo del capitale proprio | 12,5% | |
| Costo del capitale di terzi | 4,3% | |
| D/(D+E) | 13,2% | |
| WACC | 11,46% |
| Beta (Damodaran files "Beta" Gen 23 | Unlevered | |
|---|---|---|
| Global | 0,79 | |
| Us | 1,00 | |
| India | 0,96 | |
| Media Unlevered | 0,94 | |
| Beta LEVERED | 1,14 | |
| D/(D+E) (Damodaran files "wacc" gen 23 | ||
| Global | 25% | |
| Us | 24% | |
| India | 10% | |
| Media D/(D+E) | 13% | |
| G (Pwc, febbraio 2023)* | ||
| Global | 3,1% | |
| Us | 1,8% | |
| India | 6,3% | |
| Media G | 3,3% | |
| * https://www.pwc.com/gx/en/research-insights/economy/global-economy-watch/projections.html |
| 0,317831648 |
|---|
| 0,307754372 |
| 0,108577987 |
| 25% |
Sulla base delle analisi effettuate dal management mediante l'applicazione della metodologia dell'UDCF l'Equity Value di LC International LLC risulta pari a 1.946 migliaia di dollari.
Il valore del Terminal value al 31 dicembre 2022, calcolato secondo la metodologia della rendita perpetua e l'utilizzo dei parametri sopra indicati tramite l'applicazione della formula di Gordon, è risultato pari a 1.720 migliaia di dollari.
Sulla base di quanto precedentemente esposto, il valore in uso della partecipazione rappresentativa del 40% del capitale di LC International LLC convertito al tasso di cambio USD/EUR in vigore alla data del 31 dicembre 2022 risulta pari a 734 migliaia di euro. Giacché il valore di carico della partecipazione iscritto nel bilancio di CIA al 31 dicembre 2022 risulta pari al valore d'uso non si determina alcuna impairment loss.
Le analisi di sensitività dell'impairment test effettuate in relazione al tasso di attualizzazione ¬WACC e al tasso di crescita a regime dei flussi finanziari - g. - evidenziano che:
a) con WACC fermo al valore di riferimento di 11,46%, l'oscillare del tasso di crescita tra il 2,8% ed il 3,8% colloca il valore della partecipazione di CIA nella società, in un intervallo tra 693 e 781 migliaia di euro
b) mantenendo il tasso di crescita g al 3,3%, il variare del tasso WACC dall' 11,96% al 10,96% colloca il valore della partecipazione di CIA nella società, in un intervallo tra 686 e 789 e migliaia di euro.
Alla luce delle analisi effettuate, al variare congiunto dei tassi g e WACC, il valore della partecipazione di CIA nella società, si colloca in un intervallo compreso tra un valore minimo pari a 650 migliaia di euro e un valore massimo pari ad 842 migliaia di euro
| Sensitivity - Value in use | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Value in use | ||||||
| G rate (+/- 0,25%) | ||||||
| 2,80% | 3,05% | 3,30% | 3,55% | 3,80% | ||
| 11,96% | 650 | 667 | 686 | 706 | 727 | |
| 11,71% | 671 | 689 | 709 | 731 | 753 | |
| WACC (+/- 0,25%) | 11,46% | 693 | 713 | 734 | 757 | 781 |
| 11,21% | 716 | 738 | 760 | 785 | 810 | |
| 10,96% | 741 | 764 | 789 | 815 | 842 |
| 15.096.362 |
|---|
| 15.555.740 |
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Incrementi | Decrementi | Valore al 31/12/2022 |
|---|---|---|---|---|
| Capitale Sociale | 922.953 | - | - | 922.953 |
| Riserva Legale | 184.591 | - | - | 184.591 |
| Riserva Straordinaria | 10.828.821 | - | (1.503.979) | 9.324.842 |
| Riserva sovraprezzo azioni | 1.526.025 | - | - | 1.526.025 |
| Movimentazione patrimoniale IAS | 3.597.343 | 11.903 | - | 3.609.246 |
| Utili (Perdite) a nuovo | (14) | - | - | (14) |
| TOTALE | 17.059.719 | 11.903 | (1.503.979) | 15.567.643 |
| Utile (perdita) dell'esercizio | (1.503.979) | 1.503.979 | (842.481) | (842.481) |
| PATRIMONIO NETTO | 15.555.740 | 1.515.882 | (2.346.460) | 14.725.162 |
I movimenti di patrimonio netto del periodo riguardano la copertura della perdita dell'esercizio 2021 con utilizzo della riserva straordinaria e la contabilizzazione del risultato dell'esercizio.
È inoltre da segnalare che a seguito della variazione del principio IAS/IFRS 19, relativo al fondo TFR, che esclude la possibilità di contabilizzare gli utili e perdite attuariali con il metodo del corridoio, consentito fino a tutto il 2012, in data 02 gennaio 2013 è stata contabilizzata una riserva OIC negativa (inclusa nella voce riserva transizione IAS), per 4.218 euro, per lo storno dei risconti attivi contabilizzati al 31 dicembre 2012 pari a 4.232 euro, nonché perdite a nuovo per 14 euro per annullare gli effetti positivi dell'attualizzazione sul conto economico dell'esercizio 2012. La contabilizzazione della componente attuariali sul TFR al 31 dicembre 2022 ha inoltre comportato un ulteriore incremento della riserva OIC per 11.903 euro.
Il capitale sociale è così composto:
| CONSISTENZA INIZIALE | EMISSIONI NELL'ESERCIZIO |
CONSISTENZA FINALE | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| CATEGORIA DI AZIONI | NUMERO | VALORE NOMIN. |
NUMERO | VALORE NOMIN. |
NUMERO | VALORE NOMIN. |
| Azioni Ordinarie | 92.295.260 | 0,01 | 92.295.260 | 0,01 | ||
| Azioni Privilegiate | - | |||||
| Altre categorie | - | |||||
| TOTALE | 92.295.260 | 0,01 | - | - | 92.295.260 | 0,01 |
Al 31 dicembre 2022 i titoli azionari in circolazione sono in totale n. 92.295.260.
| Si precisa che il patrimonio netto, oltre il capitale sociale di euro 922.952,60 è composto dalle seguenti poste: | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Riserva legale | 184.591 |
|---|---|
| Riserva da sovrapprezzo azioni | 1.526.025 |
| Riserva straordinaria | 9.324.842 |
| Riserva di transizione agli IAS/IFRS | 3.609.246 |
| Perdita dell'esercizio | (842.481) |
| Utile/(Perdita) a nuovo | (14) |
Riserve o altri fondi che in caso di distribuzione non concorrono a formare il reddito imponibile dei soci indipendentemente dal periodo di formazione:
| Descrizione | Valore al | Incrementi | Decrementi | Valore a |
|---|---|---|---|---|
| 31/12/2021 | 31/12/2022 | |||
| Riserva sovrapprezzo azioni | 1.526.025 | - | - | 1.526.025 |
Non vi sono riserve o altri fondi che in caso di distribuzione concorrono a formare il reddito imponibile della società, indipendentemente dal periodo di formazione per aumento gratuito del capitale sociale con utilizzo della riserva.
Come esplicitamente richiesto dall'articolo 2427, 7 bis, esponiamo l'utilizzazione delle poste di patrimonio intervenuta nei precedenti esercizi (ultimi tre esercizi):
| Capitale Sociale |
Riserva sovrapprez. Azioni |
Riserva Legale |
Altre Riserve |
Riserve da rettifiche IAS |
Perdite a nuovo |
Risultato esercizio |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valori al 31/12/2020 | 922.953 | 1.526.025 | 184.591 | 12.248.413 | 3.596.732 | (14) | (1.419.592) | 17.059.108 |
| Destinazione del risultato | (1.419.592) | 1.419.592 | - | |||||
| Distribuzione dividenti | - | - | ||||||
| Altre variazioni: | - | |||||||
| Risultato netto del periodo | (1.503.979) | (1.503.979) | ||||||
| Proventi oneri imputati direttamente a Patrimonio |
611 | 611 | ||||||
| Risultato complessivo del periodo | 611 | (1.503.979) | (1.503.368) | |||||
| Valori al 31/12/2021 | 922.953 | 1.526.025 | 184.591 | 10.828.821 | 3.597.343 | (14) | (1.503.979) | 15.555.740 |
| Destinazione del risultato | (1.503.979) | 1.503.979 | - | |||||
| Distribuzione dividenti | - | - | ||||||
| Altre variazioni: | - | |||||||
| Risultato netto del periodo | (842.481) | (842.481) | ||||||
| Proventi oneri imputati direttamente a Patrimonio |
11.903 | 11.903 | ||||||
| Risultato complessivo del periodo | 11.903 | (840.921) | (830.578) | |||||
| Valori al 31/12/2022 | 922.953 | 1.526.025 | 184.591 | 9.324.842 | 3.609.246 | (14) | (840.921) | 14.725.162 |
La seguente tabella evidenzia la possibilità di utilizzazione delle poste che compongono il Patrimonio Netto, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2427 del Codice Civile:
| Natura/Descrizione | Importo | Possibilità di Utilizzazione |
Quota disponibile |
|---|---|---|---|
| Capitale Riserve di Capitale: |
922.953 | ||
| Riserva sovrapprezzo azioni | 1.526.025 | A, B, C | 1.526.025 |
| Riserve di Utili: | |||
| Riserva Legale | 184.591 | B | - |
| Altre riserve di utili | 9.324.842 | A, B, C | 9.324.842 |
| Perdite a nuovo | (14) | ||
| Riserva Transizione IFRS* | 3.597.343 | - | 3.609.246 |
| Totale | 14.461.113 |
Legenda: A: per aumento di Capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci.
Sono pari a 541.484 euro e sono riferiti al debito originariamente in essere verso Banca Bper da quest'ultima ceduto ad operatore istituzionale vigilato e successivamente di diritto ad altro creditore terzo.
Sono pari a 286.639 euro rappresentano per 47.906 euro la quota a lungo dei debiti per ritenute rateizzate con scadenza fino a novembre 2027, per 182.846 euro la quota a lungo del debito iva rateizzato con scadenza fino a settembre 2027 e per il residuo la quota a lungo del debito inps con scadenza ottobre 2025.
Nel corso dell'esercizio 2021 era stato costituito un fondo rischi per un ammontare di 270 mila euro a fronte del possibile rischio di mancato realizzo di alcune partite iscritte nell'attivo e per far fronte a potenziali passività relative ad una contestazione promossa dalle autorità di vigilanza. Nel corso dell'esercizio il fondo è stato utilizzato per 197 mila euro a fronte della chiusura di alcune delle suddette partite. Sono inoltre stati accantonati 39 mila euro a fronte della stima delle passività potenziali per sanzioni e interessi di mora riferiti ai debiti tributari e previdenziali scaduti e in essere a fine esercizio 2022 che verranno liquidati nei futuri esercizi oltre a ulteriori 120 mila euro per ripristinare il fondo ad un ammontare ritenuto congruo rispetto alle possibili passività potenziale stimabili alla data del presente bilancio d'esercizio. Il fondo rischi al 31 dicembre 2022 è pertanto pari a 232 mila euro.
| Saldo al 31/12/2021 Saldo al 31/12/2022 |
€ € |
92.684 67.481 |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| La variazione è così costituita: | € | (25.203) | ||||
| Voce | Fondo al 31/12/2021 |
Utilizzi | Accanto- namento |
Oneri Finanziari |
(Utili)/Perdite attualizzazione |
Fondo al 31/12/2022 |
| Dirigenti | 74.706 | (18.490) | 3.504 | (92) | (8.446) | 51.182 |
| Impiegati | 17.978 | - | 2.065 | (287) | (3.457) | 16.299 |
| 92.684 | (18.490) | 5.569 | (379) | (11.903) | 67.481 |
Le indennità di fine rapporto sono determinate applicando una metodologia di tipo attuariale, basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione e al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri, come previsto dallo IAS 19.
Si segnala che il valore della passività per TFR quantificata in ossequio alla legislazione sul lavoro e ai Principi Contabili Italiani, ammonta al 31 dicembre 2022 a euro 69.632.
Si fornisce nel seguito il dettaglio delle ipotesi attuariali utilizzate per la valutazione del Fondo TFR in accordo con lo IAS 19, al 31 dicembre 2022:
| Tasso di Attualizzazione | Curva Eur Composite AA al 30.12.2022 | |
|---|---|---|
| Scadenze (anni) |
Tassi | |
| 1 | 3,013% | |
| 2 | 3,354% | |
| 3 | 3,443% | |
| 4 | 3,499% | |
| 5 | 3,542% | |
| 7 | 3,642% | |
| 8 | 3,685% | |
| 9 | 3,712% | |
| 10 | 3,740% | |
| 15 | 3,860% | |
| Tasso di Inflazione | Curva europea Zero-Coupon Inflation-Indexed Swap al 30.12.2022 |
|
| Scadenze (anni) |
Tassi | |
| 1 | 4,525% | |
| 2 | 3,414% | |
| 3 | 3,047% | |
| 4 | 2,866% | |
| 5 | 2,735% | |
| 6 | 2,656% | |
| 7 | 2,605% | |
| 8 | 2,565% | |
| 9 | 2,559% | |
| 10 | 2,550% | |
| 12 | 2,556% | |
| 15 | 2,577% | |
| 20 | 2,539% | |
| 25 | 2,563% | |
| 30 | 2,588% | |
| Tasso atteso di incremento retributivo (inflazione inclusa) | 0,31% | |
| Percentuale di TFR richiesta in anticipo | 70,00% |
| Età Massima di Collocamento a Riposo | Secondo le ultime disposizioni legislative |
|---|---|
| Tavole di Mortalità | SI 2019 |
| Percentuale Media Annua di Uscita del Personale* | 6,40% |
| Probabilità annua di richiesta di anticipo | 3,50% |
* calcolata per qualsiasi causa di eliminazione, nei primi dieci anni successivi a quello di valutazione
Analisi di sensitività Sensitivity Nuovo DBO
| Tasso di Attualizzazione | +0,50% | 63.895 |
|---|---|---|
| -0,50% | 71.415 |
| Duration (in anni) | 14,73 |
|---|---|
| Pagamenti previsti | |
| Pagamenti previsti al 31.12.2023 | 5.545 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2024 | 5.844 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2025 | 5.968 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2026 | 6.024 |
| Pagamenti previsti al 31.12.2027 | 6.026 |
| Pagamenti previsti dall'1.01.2028 al 31.12.2032 | 28.554 |
| € | (359.640) | |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2022 | € | 2.448.317 |
| Saldo al 31/12/2021 | € | 2.435.020 |
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Banca Popolare di Sondrio | 1.061.628 | 1.074.925 | 13.297 |
| AMCO | 1.372.937 | 1.372.937 | - |
| C/c Finanziario Milano Finanza | 100 | 100 | - |
| C/c Finanziario MF service | 291 | 291 | - |
| C/c Finanziario Classpi | 64 | 64 | - |
| TOTALE | 2.435.020 | 2.448.317 | 13.297 |
I debiti finanziari sono interamente riferiti a linee commerciali correnti verso istituti di credito.
| Saldo al 31/12/2021 Saldo al 31/12/2022 |
3.371.518 2.396.057 (975.461) |
|||
|---|---|---|---|---|
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Variazioni | |
| Fornitori e collaboratori | 579.166 | 678.511 | 99.345 | |
| Fatture e note da ricevere | 425.880 | 662.824 | 236.944 | |
| Class Editori | 2.355.547 | 1.043.797 | (1.311.750) | |
| Classpi | 10.925 | 10.925 | - | |
| TOTALE | 3.371.518 | 2.396.057 | (975.461) |
| € | 118.109 | |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2022 | € | 980.641 |
| Saldo al 31/12/2021 | € | 862.532 |
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| IRPEF per ritenute dipendenti | 133.877 | 112.534 | (21.343) |
| IRPEF per ritenute autonomi/Co.Co.Co | 65.701 | 22.396 | (43.305) |
| IRPEF rateizzati | - | 41.890 | 41.890 |
| Altri debiti vs erario | 662.954 | 803.821 | 140.867 |
| Erario Ires-Irap | - | - | - |
| TOTALE | 862.532 | 980.641 | 118.109 |
Gli altri debiti verso l'erario comprendo i residui debiti verso il fisco americano per i redditi maturati con la vendita dell'immobile in New York avvenuta al termine dell'esercizio 2016 e il debito iva rateizzato con scadenza entro i 12 mesi.
| Saldo al 31/12/2021 Saldo al 31/12/2022 |
€ € € |
2.508.978 2.400.868 (108.109) |
||
|---|---|---|---|---|
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Variazioni | |
| V/so enti previdenziali | 155.283 | 127.429 | (27.854) | |
| Cauzioni | 282.000 | 227.625 | (54.375) | |
| Debiti vs azionisti per dividendi | 2.236 | 2.236 | - | |
| Altri debiti V/so Az. Agr. Tenuta del Pisciotto | 23.953 | 23.953 | - | |
| Altri Debiti V/so Resort del Pisciotto | 49.582 | 49.582 | - | |
| Deb. Tributari V/so Agricola Florio | 5.488 | - | (5.488) | |
| Dipendenti C/to Stipendi | 8.656 | 126 | (8.530) | |
| Altri Debiti v/Class | 1.849.496 | 1.849.496 | - | |
| Rateo 13.ma 14.ma redazionale | 4.109 | 5.410 | 1.301 | |
| Rateo ferie maturate | 13.193 | 29 | (13.164) | |
| Ratei passivi diversi | 114.982 | 114.982 | - | |
| TOTALE | 2.508.978 | 2.400.868 | (108.110) |
Nostri beni presso terzi – comprende il valore dei titoli presso la Monte Titoli per complessivi euro 125.870.
| € | (41.302) | |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2022 | € | 285.000 |
| Saldo al 31/12/2021 | € | 326.302 |
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Ricavi affitti e facility Class | 120.000 | 120.000 | - |
| Prestazione servizi Domini di Castellare | 165.000 | 165.000 | - |
| TOTALE | 285.000 | 285.000 | - |
I Ricavi del periodo si riferiscono alle prestazioni di service effettuate nel periodo a beneficio di Class Editori per la
gestione degli immobili presso cui Class Editori svolte le proprie attività.
Nel corso dello scorso esercizio sono stati sottoscritti accordi per attività di consulenza nei confronti della partecipata DCC.
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2021 | 31/12/2022 | Variazioni |
| Contributi e sovvenzioni | 29.465 | - | (29.465) |
| Recupero costi | 11.837 | - | (11.837) |
| TOTALE | 41.302 | - | (41.302) |
Nel corso dell'esercizio 2021 la società aveva ottenuto un contributo a fondo perduto pari a 29.465 nell'ambito degli interventi di sostegno previsti per fronteggiare la crisi pandemica da Covid-19.
| Saldo al 31/12/2021 | € | 571.488 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2022 | € | 555.222 |
| € | (16.266) |
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Spese di rappresentanza | 7.264 | - | (7.264) |
| Assicurazioni | 4.706 | 6.218 | 1.512 |
| Spese generali | 43.238 | 50.443 | 7.205 |
| Consulenze fiscali e spese legali | 140.149 | 114.410 | (25.739) |
| Prestazione di servizi Class Editori | 50.000 | 50.000 | - |
| Altri servizi | 1.365 | 6.294 | 4.929 |
| Godimento beni di terzi | 59.592 | 32.297 | (27.295) |
| TOTALE | 306.314 | 259.662 | (46.652) |
La voce comprende i costi per il personale dipendente determinati secondo le leggi e contratti collettivi vigenti.
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Costi retribuzioni | 90.903 | 111.953 | 21.050 |
| Costi contributi | 44.101 | 50.974 | 6.873 |
| Adeguamento atualizzazione TFR Ias | 8.218 | 6.428 | (1.790) |
| Spese varie personale | 90 | 934 | 844 |
| TOTALE | 143.312 | 170.289 | 26.977 |
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Emolimenti organi societari | 73.059 | 73.000 | (59) |
| Imposte e tasse | 22.435 | 22.729 | 294 |
| Sanzioni | 13 | 4.042 | 4.029 |
| Spese da recuperare | 290 | 300 | 10 |
| Corrispettivi per contributi ente di vigilanza mercati | 26.065 | 25.200 | (865) |
| TOTALE | 121.862 | 125.271 | 3.409 |
La voce riporta il risultato della gestione non ordinaria evidenziandone le relative partite. Il dettaglio è il seguente:
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Spravvenienze attive | 159.613 | 96.426 | (63.187) |
| Sopravvenienze attive gestione ordinaria | 2.125 | - | (2.125) |
| Sopravvenienze attive fiscali | 9.344 | - | (9.344) |
| Spopravvenienze attivi saldo e stralcio | 5.500 | - | (5.500) |
| Totale Proventi Non ordinari | 176.582 | 96.426 | (80.156) |
| Sopravvenienze passive | (120.818) | (134.046) | (13.228) |
| Sopravvenienze passive gestione ordinaria | (3.120) | - | 3.120 |
| Minusvalenze | (14.937) | - | 14.937 |
| Totale Oneri Non ordinari | (138.875) | (134.046) | 4.829 |
| Totale Proventi e Oneri non ordinari netti | 37.707 | (37.620) | (75.327) |
Le minusvalenze del periodo precedente erano relative alla vendita della partecipazione detenuta in Marina di Punta Ala.
| Saldo al 31/12/2021 | € | 1.141.207 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2022 | € | 487.747 |
| € | (653.460) |
La voce espone il costo della quota di ammortamento dell'esercizio dei beni immateriali e materiali, il dettaglio analitico per cespite è esposto nelle tavole precedenti. Il dettaglio è esposto nella tabella seguente:
| Valore al | Valore al | ||
|---|---|---|---|
| Voce | 31/12/2021 | 31/12/2022 | Variazioni |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | 12.985 | 11.003 | (1.982) |
| Svalutazione partecipazioni | 852.527 | 306.755 | (545.772) |
| Accantonamento fondo svalutazione crediti | 5.695 | 10.523 | 4.828 |
| Accantonamento fondo rischi diversi | 270.000 | 159.466 | (110.534) |
| TOTALE | 1.141.207 | 487.747 | (653.460) |
| Saldo al 31/12/2021 | € | (160.884) |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2022 | € | (46.949) |
| € | 113.895 |
| Voce | Valore al 31/12/2021 |
Valore al 31/12/2022 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Altri proventi finanziari | 8.823 | - | (8.823) |
| Proventi finanziari TFR Ias | 369 | 379 | 10 |
| Totale proventi finanziari | 9.192 | 379 | (8.813) |
| Interessi passivi bancari | (141.522) | (13.307) | 128.215 |
| Spese e commissioni bancarie | (2.257) | (779) | 1.478 |
| Perdite su Cambi | (26.257) | (21.098) | 5.159 |
| Altri oneri finanziari | - | (12.144) | (12.144) |
| Totale oneri finanziari | (170.036) | (47.328) | 122.708 |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | (160.844) | (46.949) | 113.895 |
| Saldo al 31/12/2021 | € | 5.551 |
|---|---|---|
| Saldo al 31/12/2022 | € | 57 |
| € | (5.494) |
Il saldo è interamente relativo all'effetto delle imposte anticipate come evidenziato nella tabella che segue.
Il numero 14 dell'art. 2427 richiede la redazione di un prospetto che indichi:
a) la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi accreditati o addebitati a Conto Economico oppure a Patrimonio Netto, le voci escluse dal computo e le relative motivazioni;
b) l'ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell'iscrizione, l'ammontare non ancora contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione;
La tabella che segue risponde a tale esigenza:
| Valori al 31/12/2021 | Valori al 31/12/2022 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ammontare delle differenze temporanee |
Effetto Fiscale Rettificato |
Effetto sul risultato |
Ammontare delle differenze temporanee |
Effetto Fiscale |
Effetto sul risultato |
|
| Aliquota IRES applicata fino al 2015 | 27,50% | 27,50% | ||||
| Aliquota IRES + IRAP applicata fino al 2015 | 31,40% | 31,40% | ||||
| Aliquota IRES applicata dal 2015 | 24,00% | 24,00% | ||||
| Aliquota IRES + IRAP applicata dal 2015 | 27,90% | 27,90% | ||||
| Imposte anticipate/differite: | ||||||
| Imposte su compensi amministratori | (282.151) | 67.716 | (27.401) | (329.271) | 79.025 | 11.309 |
| Storno altre immobilizzazioni | (18.992) | 5.298 | - | (18.992) | 5.298 | - |
| Eccedenze ROL riportabili | (1.251.028) | 300.247 | (31.848) | (1.247.697) | 299.447 | (800) |
| Fondo svalutazione crediti | (5.877) | 1.410 | - | - | - | (1.410) |
| (4.521) | 1.085 | - | (4.521) | 1.085 | - | |
| Accantonamento fondo rischi | (270.000) | 64.800 | 64.800 | (232.327) | 55.758 | (9.042) |
| Imposte anticipate/(differite) nette | 440.556 | 5.551 | 440.613 | 57 | ||
| Effetto Netto: |
| Sul risultato d'esercizio | 5.551 | 57 |
|---|---|---|
| Sul Patrimonio Netto Iniziale | 433.595 | 440.556 |
| Rettifica su saldo iniziale | 1.410 | - |
| Sul Patrimonio Netto Finale | 440.556 | 440.613 |
La modifica del principio IAS 19 relativo, tra l'altro, alla modalità di contabilizzazione del fondo TFR, con l'abolizione della possibilità di utilizzazione del metodo del corridoio ai fini della registrazione degli oneri e delle perdite attuariali, ha comportato la contabilizzazione diretta, in una riserva di patrimonio netto positiva, degli oneri attuariali maturati nel corso dell'esercizio, per complessivi 12 mila euro, interamente di pertinenza degli azionisti di maggioranza.
Tali poste, recepite a livello di conto economico complessivo, non generano effetti fiscali.
Come previsto dallo IAS 32, viene presentato il confronto tra il valore iscritto nel bilancio al 31 dicembre 2022 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:
| €uro | Valore Contabile |
Fair value |
|---|---|---|
| Attività finanziarie | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 31.227 | 31.227 |
| Crediti commerciali | 3.202.401 | 3.181.087 |
| Altri crediti | 1.230.782 | 1.230.782 |
| Passività finanziarie | ||
| Debiti commerciali | 2.396.057 | 2.396.057 |
| Altri debiti | 3.668.148 | 3.668.148 |
| Debiti verso banche e altri | 2.989.801 | 2.989.801 |
Nel luglio 2008 con processo verbale di constatazione (PVC), l'Agenzia delle Entrate di Milano ha contestato alla Società per l'esercizio 2005, rilievi relativi alla presunta non inerenza di costi d'esercizio (0,15 milioni di euro di imponibile) ed alla mancata compilazione di un quadro della dichiarazione dei redditi (quadro EC); errore formale che ha generato la richiesta di 0,6 milioni di euro di imponibile, pur in assenza di un danno erariale, avendo la società correttamente conteggiato e versato le imposte. In data 6 aprile 2010 è stato notificato alla società l'avviso d'accertamento riportante i medesimi rilievi già inclusi nel Processo Verbale di Constatazione. Tramite lo Studio Legale Tributario fondato da F. Gallo è stato presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Milano in data 28 settembre 2010. L'udienza si è tenuta il 14 dicembre 2011 ed ha visto la Commissione Tributaria Provinciale di Milano respingere i ricorsi della società che ha proceduto a ricorrere in appello, per richiedere l'annullamento della sentenza innanzi alla competente Commissione Tributaria Regionale, dopo aver pagato, nel mese di marzo 2011, una cartella esattoriale per l'importo di 155 mila euro. La Commissione Tributaria Regionale, con sentenza pronunciata il 30 novembre 2012 e depositata il 15 gennaio 2013, ha confermato l'esito della sentenza di primo grado, con motivazioni ritenute dai legali inconsistenti. La società, per il tramite dello Studio Gallo, ha pertanto provveduto a notificare ricorso, in data 15 luglio 2013, presso la Suprema Corte di Cassazione. In data 9 agosto 2013 Equitalia ha nel frattempo notificato, sulla base della sentenza della Commissione Tributaria Regionale, cartella di pagamento per i residui importi dovuti sulla base dell'originario avviso d'accertamento, per la quale è stata in ogni caso ottenuta la sospensione.
Secondo la difesa ed illustri esponenti della materia che seguono il ricorso in Cassazione, si sta sempre più consolidando in giurisprudenza e, di recente, si spera, anche presso l'Agenzia, il fatto che eventuali omissioni di ordine formale non possano inficiare la spettanza di diritti sostanziali, come è quello rivendicato dalla Società. Sulla base di queste considerazioni, e confortati dalla valutazione del legale, si è ritenuto allo stato non necessaria l'iscrizione di un fondo rischi per passività potenziale sulla posizione in oggetto.
Dopo un'attesa durata ben sette anni, con l'ordinanza n. 27987/2020 depositata il 7 dicembre 2020 la Corte di Cassazione ha accolto il motivo del ricorso con cui la società aveva chiesto l'annullamento del capo della sentenza della CTR della Lombardia che aveva confermato il rilievo relativo al disconoscimento della deducibilità delle deduzioni extracontabili (quadro EC) agli effetti IRES ed IRAP, per l'importo di 597 mila euro. Sono inoltre stati accolti ulteriori motivi di ricorso relativamente ad altre riprese fiscali per complessivi 250 mila euro.
La Corte di Cassazione ha pienamente accolto la tesi della società secondo cui, contrariamente a quanto statuito dalla CTR della Lombardia nella sentenza impugnata, la "presentazione della dichiarazione integrativa" anche se "intervenuta successivamente all'emissione di un PVC" è idonea "a sanare l'omessa annotazione nel quadro EC dei componenti negativi extracontabili", richiamando a fondamento di tale assunto il principio di diritto espresso dalla Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza del 7 giugno 2016, n. 13378, secondo cui "indipendentemente dalle modalità e termini di cui alla dichiarazione integrativa e dell'istanza di rimborso, il contribuente, in sede contenziosa, può sempre opporsi alla maggiore pretesa tributaria dell'amministrazione finanziaria, allegando errori, di fatto o di diritto, commessi nella redazione della dichiarazione, incidenti sull'obbligazione tributaria".
La Corte di Cassazione ha quindi annullato la sentenza impugnata, con rinvio del giudizio alla CTR della Lombardia che, in diversa composizione, "riesaminerà la vicenda tributaria alla luce dei principi di diritto sopra enunciati", deciderà sulle spese del giudizio di legittimità e valuterà "l'applicazione dello ius superveniens introdotto dal d.lgs. 24 settembre 2015, n. 158 in punto di regime sanzionatorio, come richiesto in via subordinata dalla Società" per i soli rilievi che dovessero essere confermati. Pertanto, a seguito di tale ordinanza, CIA., ha provveduto a presentare il ricorso in riassunzione per ottenere una nuova valutazione di merito dei rilievi formulati a suo carico dall'Ufficio sulla base dei principi di diritto espressi dalla Corte di Cassazione. La CTR della Lombardia, con sentenza depositata il 24 novembre 2022 e notificata alla società nel mese di febbraio 2023 ha inaspettatamente respinto il ricorso in riassunzione proposto dalla Società respingendo di conseguenza l'appello avverso la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Milano del 14 dicembre 2011 andando di fatto a contraddire il principio di diritto stabilito dalla Corte di Cassazione con la precedente sentenza, cui la giustizia tributaria si sarebbe dovuta uniformare. Considerando le conclusioni cui sono giunti i giudici tributari, in contraddizione con il principio di diritto, la società confortata dal parere dello studio legale Escalar, presenterà nuovamente ricorso in Cassazione entro il termine di sei mesi dal deposito della suddetta sentenza.
Si segnala che nel mese di novembre 2022 l'Agenzia delle Entrate di Milano ha avviato una verifica sull'anno fiscale 2017 di CIA Spa. La società ha prontamente fornito tutta la documentazione richiesta. Alla data del presente documento non è stata notificata da parte dell'Agenzia delle Entrate la conclusione delle attività di verifica né sono state comunicate irregolarità.
Le operazioni poste in essere dalla società con le parti correlate (di seguito anche "operazioni con parti correlate") e con le società controllate (di seguito anche "operazioni infragruppo"), individuate sulla base dei criteri definiti dallo IAS 24 – Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate, sono principalmente di natura commerciale e finanziaria. Sebbene le operazioni con parti correlate siano effettuate a normali condizioni di mercato, non vi è garanzia che, ove le stesse fossero state concluse fra o con terze parti, queste ultime avrebbero negoziato e stipulato i relativi contratti, ovvero eseguito le operazioni stesse, alle medesime condizioni e con le stesse modalità adottate dalla società.
Si segnala che in data 19 luglio 2021 il Consiglio di Amministrazione del Gruppo ha deliberato l'adozione della Procedura per le Operazioni con Parti Correlate (di seguito la "Procedura Parti Correlate") al fine di tenere conto delle previsioni del Regolamento CONSOB adottato con Delibera n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato.
I rapporti con parti correlate di natura commerciale sono regolati alle condizioni di mercato.
CIA intrattiene rapporti con le seguenti parti correlate:
La seguente tabella riepiloga i rapporti patrimoniali di CIA verso parti correlate ed infragruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 e per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021:
| in migliaia di Euro | Società soggette al controllo |
Società collegate |
Altre parti correlate |
Totale | Totale voce di bilancio |
Incidenza sulla voce di bilancio |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti commerciali | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | - | - | 2.298 | 2.298 | 2.299 | 100% |
| Al 31 dicembre 2021 | - | - | 2.969 | 2.969 | 4.326 | 69% |
| Attività correnti | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | 463 | - | 34 | 497 | 503 | 99% |
| Al 31 dicembre 2021 | 528 | - | 30 | 558 | 608 | 92% |
| Debiti commerciali | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | - | - | 1.644 | 1.644 | 2.396 | 69% |
| Al 31 dicembre 2021 | - | - | 2.644 | 2.644 | 3.372 | 78% |
| Altre passività correnti | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | - | - | 2.151 | 2.151 | 2.401 | 90% |
| Al 31 dicembre 2021 | - | - | 2.151 | 2.151 | 2.509 | 86% |
La seguente tabella riepiloga i rapporti economici di CIA verso parti correlate per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 e per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021:
| in migliaia di Euro | Società soggette al controllo |
Società collegate |
Altre parti correlate |
Totale | Totale voce di bilancio |
Incidenza sulla voce di bilancio |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | - | - | 285 | 285 | 285 | 100,00% |
| Al 31 dicembre 2021 | - | - | 285 | 285 | 285 | 100,00% |
| Costi per servizi | ||||||
| Al 31 dicembre 2022 | - | 81 | 81 | 260 | 31,15% | |
| Al 31 dicembre 2021 | 107 | 107 | 306 | 34,97% |
Non si segnalano rapporti economico patrimoniali in essere con società collegate.
Si rimanda per il dettaglio delle operazioni a quanto riportato sopra in sede di trattazione dei rapporti con Parti correlate nell'ambito del bilancio consolidato di Gruppo.
A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante, CIA Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato
Ai sensi del n. 22 dell'art.2427 si precisa che la società non ha in essere contratti di locazione finanziaria.
In accordo con il disposto dell'art. 2427, 22-ter), si precisa che la società, non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale che possano determinare rischi o benefici significativi.
CIA Spa nel corso del 2022 ha proseguito le azioni necessarie alla compliance degli accordi/progetti con la normativa vigente, sotto la supervisione del DPO.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che non vi sono state operazioni significative non ricorrenti poste in essere dalla Società nel corso dell'esercizio 2022.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso dell'esercizio la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
Non sono attesi effetti significativi sul bilancio della società e del gruppo a seguito degli avvenimenti bellici che hanno colpito l'Europa orientale.
Non vi sono da segnalare altri fatti di rilievo, avvenuti successivamente al 31 dicembre 2022, che possano influenzare in maniera rilevante i dati e le valutazioni contenuti nel presente bilancio d'esercizio.
Le previsioni della gestione sono in linea con le attese, grazie all'andamento positivo delle attività operative correnti e all'avvio dei progetti di sviluppo immobiliare come già sopra evidenziato.
Gli amministratori, coerentemente con il contesto attuale in cui opera CIA nella sua veste di holding, rinnovano e confermano l'impegno per il raggiungimento degli obiettivi previsti, attraverso le strategie di sviluppo e il monitoraggio costante dei principali key value drivers economici e finanziari finalizzati alla crescita e al consolidamento patrimoniale.
Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori e ai membri del Collegio sindacale.
| Qualifica | Compenso |
|---|---|
| Amministratori | 50.120 |
| Collegio sindacale | 22.880 |
In conformità all'art. 149-duodicies del Regolamento Emittenti si riportano nella seguente tabella i corrispettivi della società di revisione di competenza dell'esercizio 2022 distinti per tipologia di servizio:
| €uro | Esercizio 2022 |
|---|---|
| Revisione del bilancio annuale e consolidato al 31 dicembre 2022 | 11.000 |
| Revisione limitata della relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2022 | 5.000 |
| Regolare tenuta della contabilità | 2.500 |
| Totale revisione contabile capogruppo | 18.500 |
| Altri servizi di attestazione capogruppo | - |
| Totale costi capogruppo | 18.500 |
| Limited review bilancio annuale al 32 dicembre 2022 società partecipate | 5.000 |
| Totale costi per revisione società partecipate | 5.000 |
| Totale costi Società di revisione | 23.500 |
Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico, Rendiconto finanziario e Note, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
Attestazione del bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971/1999
Milano, 22 marzo 2023
Presidente del Consiglio d'amministrazione Dirigente Preposto
Angelo Riccardi Walter Villa
Relazione del Collegio Sindacale al bilancio separato della capogruppo
Bilancio separato della Capogruppo al 31 dicembre 2022 Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art.10 del Regolamento (UE) n. 537/2014
Agli Azionisti della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio separato della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. (la Società) costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2022, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal prospetto dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.
A nostro giudizio, ad eccezione degli effetti di quanto descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi della presente relazione, il bilancio separato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2022, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea.
Al 31 dicembre 2022 la Società detiene una quota di partecipazione pari al 40% nella società di diritto statunitense "LC International LLC" proprietaria dei marchi e delle licenze di Le Cirque, Osteria il Circo e Sirio per un ammontare pari ad Euro 734 migliaia.
Gli Amministratori della Società hanno predisposto un Impairment test, utilizzando le proiezioni economiche -patrimoniali approvate dal management di LC International LLC per il periodo 2023-2026. Le conclusioni cui sono pervenuti gli Amministratori della Società evidenziano un Equity Value di pertinenza di Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. pari ad Euro 734 migliaia e, pertanto, la Società ha allineato il valore di carico della partecipazione al valore risultante dall'Impairment test.
Il piano di LC International LLC è basato su assunzioni che, allo stato attuale, non è stato possibile verificare. Non è stato possibile ottenere elementi probativi, sufficienti ed appropriati, al fine di verificare la ragionevolezza delle assunzioni utilizzate dagli Amministratori di LC International LLC per la determinazione dei flussi del piano e delle variabili valutative, in quanto basate su eventi e circostanze aleatorie non verificabili poiché caratterizzate da elementi di incertezza e dipendenti da azioni ad oggi non manifeste.
A causa della rilevanza degli aspetti sopra evidenziati, non siamo pertanto stati in grado di acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati a determinare la necessità di ulteriori rettifiche e, conseguentemente, confermare il valore residuo di iscrizione della partecipazione destinata alla vendita.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio separato della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio con rilievi.
Pur non esprimendo un giudizio con rilievi relativamente a tale aspetto, richiamiamo l'attenzione su quanto indicato dagli Amministratori al paragrafo "Principali rischi e incertezze e valutazione degli amministratori in merito alla continuità aziendale" della relazione sulla gestione della Capogruppo al 31 dicembre 2022 di Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. in cui gli stessi evidenziano che "Gli amministratori confermano i principali obiettivi del piano pluriennale approvato dal CDA in data 12 maggio 2021, evidenziando che lo stesso ha subito un rallentamento dei tempi previsti per la realizzazione delle operazioni attese nel breve e medio termine a causa del contesto attuale.
La pianificazione finanziaria a breve-medio termine è costantemente monitorata e approvata dal management con un orizzonte temporale di 18 mesi.
I progetti di real estate in corso da parte della controllata Agricola Florio S.r.l. e la conferma delle attività correnti, rappresentano il presupposto per garantire un sostanziale equilibrio finanziario secondo un'impostazione prudenziale, al fine di ridurre le variabili caratterizzate dagli elementi di incertezza e limitare possibili scostamenti, escludendo operazioni e/o proventi attesi dalle azioni in corso. Gli amministratori pertanto ritengono, così come previsto dal principio contabile IAS 1, di poter approvare la relazione annuale di CIA S.p.A. e conseguentemente del Gruppo, in un'ottica di continuità aziendale".
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio separato in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione delle nostre conclusioni sul bilancio separato nel suo complesso; pertanto, su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
Oltre a quanto descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi, abbiamo identificato gli aspetti di seguito descritti come aspetti chiave della revisione da comunicare nella presente relazione.
| Valutazione del presupposto della continuità aziendale | ||
|---|---|---|
| Descrizione dell'aspetto chiave della revisione |
Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave | |
| Valutazione del presupposto della continuità aziendale Gli amministratori al paragrafo "principali incertezze e valutazione degli amministratori in merito alla continuità aziendale" hanno evidenziato le azioni intraprese e quelle che verranno poste in essere al fine di garantire la continuità aziendale. |
Le nostre procedure di revisione in relazione all'aspetto chiave relativo all'utilizzo del presupposto della continuità aziendale da parte degli Amministratori per la redazione del bilancio hanno riguardato: |
|
| - Indagini presso la Direzione in merito all'esistenza di ulteriori eventi o informazioni di data più recente, con particolare riferimento all'analisi dei dati previsionali e delle previsioni dei flussi di cassa; |
||
| - ottenimento del piano di cassa per i 18 mesi successivi alla data di riferimento del bilancio; |
||
| - analisi delle previsioni alla base del piano di cassa e delle principali assumptions sottostanti tali previsioni; |
||
| - verifica delle trattative in essere con gli istituti bancari finalizzate alla rimodulazione dei debiti presenti in bilancio; |
||
| - verifica del grado di adeguatezza dell'informativa fornita dagli Amministratori nelle note esplicative al bilancio con riferimento all'esistenza del presupposto della continuità aziendale. |
| Valutazione delle partecipazioni | |||
|---|---|---|---|
| Descrizione dell'aspetto chiave della revisione |
Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave | ||
| Valutazione delle partecipazioni Nelle note al bilancio separato, al paragrafo 2) Partecipazioni, gli amministratori illustrano il dettaglio delle partecipazioni al 31 dicembre 2022. |
Le nostre procedure di revisione in relazione all'aspetto chiave individuato hanno riguardato: - Colloqui con la direzione; - Verifica della presenza di indicatori di impairment; - Analisi della procedura adottata dalla Società ai fini dell'identificazione di eventuali perdite di valore ed alla valutazione delle partecipazioni; - Ottenimento delle perizie di valutazione degli Assets immobiliari della partecipata Domini Castellare di Castellina S.r.l.; |
||
| - Valutazione delle previsioni rispetto ai dati consuntivati; Abbiamo verificato inoltre il grado di adeguatezza |
|||
| dell'informativa fornita dagli Amministratori nelle note al bilancio con riferimento alle partecipazioni. |
| Operazioni con parti correlate | ||
|---|---|---|
| Descrizione dell'aspetto chiave della revisione |
Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave | |
| Operazioni con parti correlate Nelle note al bilancio separato della Capogruppo, al paragrafo 30) Rapporti con parti correlate, gli amministratori evidenziano le principali operazioni concluse con parti correlate nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022. Gli amministratori riferiscono che le operazioni con parti correlate avvenute nel corso del 2022 sono regolate a condizioni di mercato. |
Le nostre procedure di revisione in relazione all'aspetto chiave individuato hanno riguardato: - la verifica in merito all'applicazione della procedura interna sulle Operazioni con parti correlate adottata dalla Società e lettura dei verbali del Comitato per le operazioni con parti correlate; - la verifica della recuperabilità dei crediti verso parti correlate iscritti a bilancio al 31 dicembre 2022; - lo svolgimento di procedure di validità con riferimento alle operazioni di acquisto e vendita registrate nell'esercizio; - lo svolgimento di procedure di conferma esterna per la verifica dei saldi iscritti a bilancio; - l'analisi dei contratti stipulati con Parti correlate e verifica delle condizioni contrattuali. |
|
| - limitate procedure di verifica sulla situazione economico patrimoniale approvata dagli Amministratori della DCC S.r.l. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022. Abbiamo inoltre verificato il grado di adeguatezza dell'informativa fornita dagli Amministratori nelle note al bilancio con riferimento alle operazioni con parti correlate |
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio separato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall' Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs n. 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio separato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio separato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio separato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio separato.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabili, le azioni intraprese per eliminare i relativi rischi o misure di salvaguardia applicate.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.
L'assemblea degli azionisti della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. ci ha conferito in data 8 marzo 2021 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio della Società e consolidato del Gruppo per gli esercizi dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2028.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio separato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione legale, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.
Gli Amministratori della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio separato, da includere nella relazione finanziaria annuale.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del bilancio separato alle disposizioni del Regolamento Delegato.
A nostro giudizio, il bilancio separato è stato predisposto nel formato XHTML in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.
Gli Amministratori della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 dicembre 2022, incluse la sua coerenza con il relativo bilancio separato e la sua conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art.123-bis, co.4, del D.Lgs. 58/98, con il bilancio separato della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 dicembre 2022 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
A nostro giudizio, ad eccezione degli effetti di quanto descritto nella sezione Elementi alla base del giudizio con rilievi della relazione sul bilancio separato, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sono coerenti con il bilancio separato della Compagnia Immobiliare Azionaria S.p.A. al 31 dicembre 2022 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare oltre a quanto già sopra evidenziato.
Milano, 07 aprile 2023
Audirevi S.p.A. Gian Mauro Calligari
Socio – Revisore legale
Relazione della società di revisione al bilancio separato della capogruppo
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