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De'Longhi

Earnings Release Jul 28, 2022

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Earnings Release

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Treviso, 28 luglio 2022 COMUNICATO STAMPA

Approvati dal Consiglio di Amministrazione di De' Longhi SpA i risultati consolidati1 del primo semestre del 2022:

  • ricavi a € 1.444,8 milioni in crescita del 0,9% (-2,9% a cambi costanti);
  • un adjusted2 Ebitda a € 149,1 milioni, pari al 10,3% dei ricavi (in flessione dal 17,6% del 2021);
  • un risultato operativo (Ebit) a € 100,3 milioni, pari al 6,9% dei ricavi (dal 13,8% nel 2021);
  • un utile netto a € 71,7 milioni, pari al 5% dei ricavi (era pari a € 171,9 milioni nel semestre 2021);
  • una posizione finanziaria netta positiva per € 55,4 milioni (che si incrementa a € 132,7 milioni escludendo le componenti non bancarie), come effetto di un free-cash-flow prima dei dividendi e delle acquisizioni negativo nel semestre per € 245,2 milioni.

Il secondo trimestre ha visto ricavi in calo del 5,8% (-10,7% a cambi costanti) ed un adjusted Ebitda pari a € 49 milioni (al 6,9% dei ricavi, dal 16,3% del secondo trimestre del 2021).

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì:

  • nell'ambito della Succession Plan Policy, adottata dalla Società in ossequio alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, nominato il Vice-Presidente Fabio de' Longhi Amministratore Delegato con efficacia dal 1° settembre 2022, nelle more dell'individuazione del nuovo Amministratore Delegato;
  • approvato il Report di Sostenibilità del Gruppo relativo all'esercizio 2021;
  • approvato il piano di sostenibilità ed i relativi obiettivi ("targets") ESG.

" ha commentato Massimo Garavaglia, Amministratore Delegato: "

"

1 I dati economici e patrimoniali-finanziari commentati si riferiscono al nuovo perimetro del Gruppo De' Longhi risultante dalle recenti acquisizioni di Capital Brands ed Eversys. I dati comparativi al 30 giugno 2021 sono stati rideterminati, come previsto dall'IFRS 3, in conseguenza alla contabilizzazione definitiva delle due aggregazioni aziendali sopra menzionate. Si segnala inoltre che l'audit della relazione finanziaria semestrale è ancora in corso.

2 Per "adjusted" si intende al lordo degli oneri/proventi non ricorrenti e del costo figurativo dei piani di stock option.

(Eur milioni) 1° semestre
2022
1° semestre
2021
var.%
var.

trimestre
2022

trimestre
2021
var. var.%
ricavi 1.444,8 1.431,8 13,0
0,9%
709,3 753,1 -43,8 -5,8%
margine ind. netto 696,2 721,4 -25,2
-3,5%
320,6 366,3 -45,8 -12,5%
% dei ricavi 48,2% 50,4% 45,2% 48,6%
Ebitda adjusted 149,1 251,4 -102,3 -40,7% 49,0 122,7 -73,7 -60,1%
% dei ricavi 10,3% 17,6% 6,9% 16,3%
Ebitda 150,5 241,0 -90,5 -37,6% 57,1 119,4 -62,3 -52,2%
% dei ricavi 10,4% 16,8% 8,0% 15,9%
Ebit 100,3 197,5 -97,2 -49,2% 31,2 96,6 -65,4 -67,7%
% dei ricavi 6,9% 13,8% 4,4% 12,8%
Utile netto (di comp.del Gruppo) 71,7 171,9 -100,2 -58,3% 21,0 96,5 -75,4 -78,2%
% dei ricavi 5,0% 12,0% 3,0% 12,8%

Il primo semestre del 2022 si è concluso con un fatturato sostanzialmente allineato al primo semestre dello scorso anno, anche se tale risultato si è declinato diversamente nei due trimestri, mostrando nel secondo chiari segnali di indebolimento della domanda in Europa. Nello specifico, la debolezza mostrata da alcune famiglie di prodotto nel secondo trimestre è imputabile a diversi elementi, tra i quali:

  • un confronto sfidante con la straordinaria espansione del fatturato dello scorso anno (del 46% nel semestre e del 36% nel trimestre a perimetro costante);

  • una situazione geopolitica internazionale complessa e drammatica, che inevitabilmente ha peggiorato la fiducia dei consumatori;

  • una dinamica inflattiva particolarmente avversa, che ha eroso il potere d'acquisto dei consumatori, come mai avvenuto negli ultimi vent'anni.

Tale scenario ha inevitabilmente deteriorato temporaneamente la domanda di beni nei mercati europei, mentre nelle principali aree extra-europee il Gruppo è stato in grado di mantenere il trend delle vendite in territorio positivo grazie ad una maggiore penetrazione ed alla crescita del caffè.

A corollario di quanto sopra descritto, il secondo trimestre ha evidenziato alcune problematiche specifiche - che il management imputa a fattori di natura straordinaria - che, unitamente alla già note dinamiche inflattive cui costi di trasporto e delle materie prime, hanno portato ad una marcata flessione della marginalità. In particolare, l'alto livello del magazzino ha richiesto un rallentamento dell'attività produttiva e maggiori costi logistici, influenzando il profilo dei margini nel trimestre. Inoltre, la continuazione della strategia di investimento in comunicazione sui principali brand del Gruppo ha comportato un aumento significativo della spesa, soprattutto in relazione alle attività legate alla campagna globale sul caffè lanciata nell'autunno dello scorso anno, quindi con un confronto particolarmente difficile nel primo semestre.

Nel primo semestre del 2022 i ricavi sono cresciuti dello 0,9%, portandosi a € 1.444,8 milioni; nel secondo trimestre, il fatturato è sceso del 5.8% a € 709,3 milioni.

In entrambi i periodi citati, l'effetto valutario è stato marcatamente positivo, soprattutto per quanto concerne l'apprezzamento del dollaro USA: l'impatto positivo sui ricavi è stato pari al 3,8% di crescita nel semestre e al 4,9% nel trimestre.

Per quanto concerne i canali distributivi, nel semestre è leggermente aumentato il peso dei canali on-line, passati dal 20,9% al 21,4% dei ricavi. In progressiva crescita anche il peso del e-commerce proprietario del Gruppo, passato dal 1,6% al 2,4% dei ricavi.

L'ampia diversificazione geografica del Gruppo è stata in grado di attenuare nel semestre una performance negativa dell'area Europea, grazie alla crescita ottenuta nelle altre geografie.

EUR milioni 1° semestre
2022
var. % var. % a
cambi costanti
2° trimestre
2022
var. % var. % a
cambi costanti
Europa Sud-Occidentale 534,2 -5,3% -5,9% 249,7 -14,0% -14,7%
Europa Nord-Orientale 312,1 -14,0% -15,4% 142,2 -21,0% -23,9%
EUROPA 846,3 -8,7% -9,6% 391,9 -16,7% -18,2%
America 289,2 19,4% 13,9% 156,3 10,2% 6,1%
MEIA (MiddleEast/India/Africa) 105,8 1,9% -6,2% 46,4 -10,1% -19,0%
Asia-Pacific 203,5 28,1% 12,8% 114,7 28,3% 7,3%
TOTALE RICAVI 1.444,8 0,9% -2,9% 709,3 -5,8% -10,7%
  • L'Europa sud-occidentale nel secondo trimestre dell'anno ha registrato un calo del fatturato pari al 14%, portando in territorio negativo il semestre che era iniziato con un trend in crescita; in particolare segnaliamo la debolezza nel trimestre di alcuni mercati core, come Francia, Germania, Austria e Svizzera, che negli ultimi anni avevano particolarmente beneficiato del contesto favorevole dei consumi, mentre l'Italia è rimasta sostanzialmente stabile e si sono confermati in crescita i mercati di Spagna e Portogallo;
  • nell'area dell'Europa nord-orientale è proseguito il trend negativo, con un comprensibile impatto degli effetti del conflitto russo-ucraino: in generale il rallentamento ha toccato tutti i principali paesi del nord Europa, con l'eccezione della Polonia, cresciuta a doppia cifra nel trimestre;
  • l'area MEIA ha visto situazioni variegate nei principali mercati, che comunque hanno avuto come risultato una flessione nel secondo trimestre, solo parzialmente attenuata dall'apprezzamento del Dollaro americano;

  • in crescita sostenuta l'area America, che ha mantenuto un trend positivo anche nel secondo trimestre (+10,2%), grazie ad una espansione nel caffè e nella categoria comfort; in particolare, Stati Uniti e Canada si confermano il primo mercato del Gruppo, rappresentando nel semestre il 19,1% del totale dei ricavi contro il 15,8% del primo semestre 2021;

  • infine, nella regione Asia Pacific è proseguita nel trimestre la crescita a doppia cifra già evidenziata nella prima parte dell'anno, guidata da quasi tutti i principali paesi della regione (Australia e Nuova Zelanda, Greater China e Corea del Sud ) oltre che dal significativo contributo dell'effetto valutario.
  • Per quanto concerne l'evoluzione dei segmenti di prodotto, il semestre ha visto materializzarsi una decisa debolezza del comparto della food preparation, mentre le altre categorie si sono confermate in territorio positivo, pur riscontrando nel secondo trimestre un generalizzato indebolimento nella quasi totalità delle categorie.

Nello specifico, il comparto delle macchine per il caffè ad uso domestico, in crescita nel semestre, ha subito un rallentamento nel trimestre attenuato dal forte trend di espansione delle macchine manuali, supportato dai recenti lanci relativi all'ampliamento del range de La Specialista.

Il comparto della cottura e preparazione dei cibi conferma la difficoltà nel compararsi con i tassi di crescita straordinaria ottenuti nel semestre dello scorso anno; tale debolezza è maggiormente accentuata nelle categorie core delle kitchen machine di Kenwood e degli hand blender di Braun, mentre nel trimestre restano in territorio positivo alcune categorie minori quali le deep fryers, gli spin juicer e i toaster.

Rimane positivo nel semestre il contributo della categoria comfort (condizionamento e riscaldamento portatili), anche se il secondo trimestre è stato sfavorito dall' anticipo della stagione di vendita dei condizionatori avvenuto nei primi mesi del semestre.

In territorio positivo in entrambi i periodi in analisi l'home care (pulizia della casa e stiro), grazie al recupero dello stiro negli ultimi mesi del semestre.

Infine, è stato largamente positivo il contributo del comparto della macchine per il caffè professionale rappresentato dalla neo-acquisita Eversys, che ha mostrato un trend di crescita molto forte.

  • Relativamente ai margini del semestre:
  • il margine industriale netto è stato pari a € 696,2 milioni, in flessione come percentuale dei ricavi al 48,2% dal 50,4%, come effetto dell'aumento dei costi di prodotto (materie prime, trasporti, costi di trasformazione) non totalmente compensati dalla componente price-mix;
  • l'Ebitda adjusted si è attestato a € 149,1 milioni, pari al 10,3% dei ricavi (17,6% del primo semestre del 2021); su tale andamento del margine ha pesato l'aumento di € 34,2 milioni degli investimenti in media e comunicazione, passati da € 150,6 milioni (10,5% dei ricavi) a € 184,8 (12,8% dei ricavi), soprattutto in connessione con le attività relative alla campagna sul caffè che vede protagonista Brad Pitt, Ambassador del brand De' Longhi;

  • l'Ebitda è stato pari a € 150,5 milioni, beneficiando nel trimestre di poste non ricorrenti (pari a € 8 milioni) relative pricipalmente alla revisione delle valutazioni riferite ad asset della filiale ucraina, a seguito del recupero di alcune posizioni creditorie;

  • il risultato operativo (Ebit) si è attestato a € 100,3 milioni, pari al 6,9% dei ricavi;
  • infine, l'utile netto di competenza del Gruppo è stato pari a € 71,7 milioni, pari al 5% dei ricavi.

A livello patrimoniale, è da evidenziare una sostenuta attività di investimento, in gran parte concentrata sugli stabilimenti produttivi, per un totale di € 94,1 milioni nel semestre.

Relativamente all'attivo corrente, il valore del capitale circolante netto – pari a € 295 milioni al 30 giugno - è stato condizionato da un aumento delle rimanenze finali di € 172,3 milioni nei 6 mesi, come trascinamento delle azioni di approvvigionamento poste in essere durante la pandemia al fine di stabilizzare la disponibilità di componenti e prodotti finiti; si prevede che tali valori del magazzino siano destinati a scendere progressivamente nella seconda parte dell'anno.

Il rapporto tra capitale circolante operativo e ricavi rolling è stato pari a 12,8%, contro un 7,9% del 30 giugno 2021.

La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno è risultata positiva per € 55,4 milioni, confrontandosi con € 425,1 milioni del 31.12.2021 e con € 214,8 milioni del 30 giugno dello scorso anno. Tuttavia, escludendo le componenti non bancarie, la Posizione Netta è risultata attiva per € 132,7 milioni (€ 505,9 milioni a fine 2021).

In conseguenza di sopra descritto, nel semestre il flusso di cassa prima dei dividendi e delle acquisizioni ("free-cash-flow") è risultato negativo per € 245,2 milioni.

EUR millioni 30.06.2022 30.06.2021 variazione
12 mesi
31.12.2021 variazione
6 mesi
Capitale Circolante Netto 295,0 63,0 232,0 -8,6 303,6
Patrimonio Netto 1.591,5 1.383,3 208,1 1.570,6 20,9
Posizione Finanziaria Netta 55,4 214,8 -159,3 425,1 -369,7
Posizione Bancaria Netta 132,7 299,5 -166,8 505,9 -373,2
CCN operativo / Ricavi 12,8% 7,9% 4,9% 6,2% 6,6%

Treviso, 28 luglio 2022 COMUNICATO STAMPA

EUR millioni 6 mesi 12 mesi
Flusso di cassa netto -369,7 -159,3
Dividendi distribuiti -124,5 -124,5
Flusso di cassa prima dei
dividendi e delle acquisizioni
-245,2 -34,8

Si segnala inoltre che il Gruppo, nonostante la solida situazione finanziaria, nell'ambito della strategia di consolidamento della durata media effettiva del portafoglio di debito e di creazione di un buffer di liquidità destinato al sostegno di eventuali e transitorie esigenze di cassa, ha ritenuto di incrementare e diversificare la propria disponibilità finanziaria attraverso alcuni accordi per la sottoscrizione di nuovi finanziamenti per complessivi Euro 200 milioni e alcune linee RCF (Revolving Credt Facility) per complessivi Euro 270 milioni.

I finanziamenti prevedono un meccanismo di pricing premiante che lega l'aggiustamento del margine al raggiungimento di specifici target in ambito ESG – Environmental, Social, Governance.

Non si rilevano eventi di rilievo successivi alla chiusura del semestre.

Nella seduta odierna, il Consiglio di Amministrazione ha altresì:

  • nell'ambito della Succession Plan Policy, adottata dalla Società in ossequio alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, nominato il Vice-Presidente Fabio de' Longhi Amministratore Delegato con efficacia dal 1° settembre 2022, nelle more dell'individuazione del nuovo Amministratore Delegato. Sempre a far data dal 1° settembre p.v., il dott. Fabio de' Longhi è stato altresì identificato, ai sensi del Codice di Corporate Governance, quale Chief Executive Officer incaricato dell'istituzione e del mantenimento del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi della Società e del Gruppo;
  • approvato, in continuità con la pubblicazione della Dichiarazione Non Finanziaria, il Report di Sostenibilità del Gruppo, relativo all'esercizio 2021; il Report è accessibile nel sito internet della Società, all'indirizzo www.delonghigroup.com (sezione "Sostenibilità" – "Documenti" – "2021");
  • approvato il piano di sostenibilità ed i relativi obiettivi ("targets") ESG. I targets si inseriscono nel percorso già intrapreso dal Gruppo di integrazione della sostenibilità nella propria strategia, mirando a coniugare crescita e sviluppo sostenibile e confermando il forte impegno nella creazione di valore per tutti i suoi stakeholder. Per l'elenco completo dei targets si rinvia all'Analyst Presentation accessibile nel sito internet della Società, all'indirizzo www.delonghigroup.com (sezione "Investitori" – "Risultati" – "2022").

Nelle parole di Massimo Garavaglia, Amministatore Delegato:

"

"

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Stefano Biella, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Investor Relations: Fabrizio Micheli, Samuele Chiodetto T: +39 0422 4131 e-mail: [email protected]

Media relations: Mattia Rosati T: +39 0422 4131 e-mail: [email protected]

www.delonghigroup.com

Valori in milioni di Euro I semestre 2022 % sui ricavi I semestre 2021 % sui ricavi
Ricavi netti 1.444,8 100,0% 1.431,8 100,0%
Variazioni 13,0 0,9%
Consumi e altri costi di natura industriale
(servizi e costo del lavoro industriale)
(748,6) (51,8%) (710,4) (49,6%)
Margine industriale netto 696,2 48,2% 721,4 50,4%
Costi per servizi ed altri oneri operativi (423,1) (29,3%) (350,1) (24,4%)
Costo del lavoro (non industriale) (124,0) (8,6%) (120,0) (8,4%)
EBITDA ante proventi (oneri) non
ricorrenti/stock option
149,1 10,3% 251,4 17,6%
Variazioni (102,3) (40,7%)
Proventi (oneri) non ricorrenti/stock
option
1,4 0,1% (10,3) (0,7%)
Ebitda 150,5 10,4% 241,0 16,8%
Ammortamenti (50,2) (3,5%) (43,5) (3,0%)
Risultato operativo 100,3 6,9% 197,5 13,8%
Variazioni (97,2) (49,2%)
Proventi (Oneri) finanziari netti (2,6) (0,2%) 19,1 1,3%
Risultato ante imposte 97,7 6,8% 216,6 15,1%
Imposte (25,0) (1,7%) (44,4) (3,1%)
Risultato netto 72,7 5,0% 172,2 12,0%
Risultato di pertinenza di terzi 1,0 0,1% 0,3 0,0%
Risultato netto di competenza del
Gruppo
71,7 5,0% 171,9 12,0%
Valori in milioni di Euro II Trimestre
2022
% II
Trimestre
2021
% Variazione Variazione
%
Variazione
a cambi
costanti %
Europa 391,9 55,3% 470,3 62,4% (78,4) (16,7%) (18,2%)
America 156,3 22,0% 141,8 18,8% 14,5 10,2% 6,1%
Asia Pacific 114,7 16,2% 89,4 11,9% 25,3 28,3% 7,3%
MEIA 46,4 6,5% 51,7 6,9% (5,2) (10,1%) (19,0%)
Totale ricavi 709,3 100,0% 753,1 100,0% (43,8) (5,8%) (10,7%)
Valori in milioni di Euro I semestre
2022
% I semestre
2021)
% Variazione Variazione
%
Variazione
a cambi
costanti %
Europa 846,3 58,6% 926,9 64,7% (80,6) (8,7%) (9,6%)
America 289,2 20,0% 242,2 16,9% 47,0 19,4% 13,9%
Asia Pacific 203,5 14,1% 158,9 11,1% 44,6 28,1% 12,8%
MEIA 105,8 7,3% 103,8 7,3% 2,0 1,9% (6,2%)
Totale ricavi 1.444,8 100,0% 1.431,8 100,0% 13,0 0,9% (2,9%)
Valori in milioni di Euro 30.06.2022 30.06.2021
- Immobilizzazioni immateriali 906,6 842,1 867,9
- Immobilizzazioni materiali 441,9 361,6 389,5
- Immobilizzazioni finanziarie 12,8 12,1 11,9
- Attività per imposte anticipate 77,3 75,5 74,3
Attività non correnti 1.438,5 1.291,3 1.343,6
- Magazzino 941,5 634,8 769,3
- Crediti commerciali 224,1 298,9 366,7
- Debiti commerciali (751,0) (704,3) (936,2)
- Altri debiti (al netto crediti) (119,7) (166,3) (208,3)
Capitale circolante netto 295,0 63,0 (8,6)
Totale passività a lungo termine e fondi (197,5) (185,8) (189,5)
Capitale investito netto 1.536,1 1.168,6 1.145,5
(Posizione finanziaria netta attiva) (55,4) (214,8) (425,1)
Totale patrimonio netto 1.591,5 1.383,3 1.570,6
Totale mezzi di terzi e mezzi propri 1.536,1 1.168,6 1.145,5
Valori in milioni di Euro 30.06.2022 30.06.2021 31.12.2021
Liquidità 714,0 930,0 1.026,1
Attività finanziarie correnti 277,1 265,7 302,1
Indebitamento finanziario corrente (290,3) (282,3) (292,6)
Totale posizione finanziaria netta attiva corrente 700,8 913,4 1.035,6
Attività finanziarie non correnti 72,8 25,0 70,5
Indebitamento finanziario non corrente (718,2) (723,7) (681,0)
Indebitamento finanziario non corrente netto (645,4) (698,7) (610,5)
Totale posizione finanziaria netta 55,4 214,8 425,1
di cui:
- posizione attiva netta verso banche e altri finanziatori 132,7 299,5 505,9
- debiti per leasing (78,7) (76,9) (75,9)
- altre attività/(passività) nette non bancarie (valutazione
a fair value di strumenti finanziari derivati, debiti
finanziari per aggregazioni aziendali ed operazioni
connesse a fondi pensione)
1,4 (7,8) (4,9)
Valori in milioni di Euro 30.06.2022 30.06.2021
(6 mesi) (6 mesi)
Flusso finanziario da gestione corrente 148,1 243,3
Flusso finanziario da movimenti di capitale circolante (313,7) (2,3)
Flusso finanziario da gestione corrente e movimenti di CCN (165,6) 241,1
Flusso finanziario da attività di investimento (94,1) (60,6)
Flusso netto operativo (259,7) 180,5
Acquisizioni - (129,4)
Distribuzione dividendi (124,5) (80,8)
Flusso finanziario da acquisto di azioni proprie - -
Esercizio stock option - 4,2
Flusso finanziario da altre variazioni di patrimonio netto 14,5 12,3
Flussi finanziari generati/(assorbiti) da movimenti di patrimonio (110,0) (64,3)
netto
Flusso finanziario di periodo (369,7) (13,2)
Posizione finanziaria netta di inizio periodo 425,1 228,0
Posizione finanziaria netta finale 55,4 214,8

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