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Revo Insurance

Governance Information Mar 1, 2024

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2024 ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

19 aprile 2024

_________

T

1

RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI 2023

Relazione del Consiglio di Amministrazione all'Assemblea Ordinaria degli Azionisti

Punto 4 all'ordine del giorno NOMINA E COMPENSO DEL COLLEGIO SINDACALE E DEL SUO PRESIDENTE PER IL TRIENNIO 2024-2026

REVO Insurance S.p.A.

Sede legale: Viale dell'Agricoltura 7, 37135 Verona, Italia Sede operativa: Via Monte Rosa 91, 20149 Milano, Italia Sede operativa: Via Cesarea 12, 16121 Genova, Italia

Cod. Fisc./P.IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Verona 05850710962 Impresa autorizzata all'esercizio delle assicurazioni con provvedimento ISVAP n. 2610 del 3 giugno 2008 iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione e Riassicurazione presso IVASS, sez. I, al n. 1.00167; Capogruppo del gruppo REVO Insurance iscritto all'Albo Gruppi presso IVASS al n. 059

2 www.revoinsurance.com

INDICE

Relazione del Consiglio di Amministrazione all'Assemblea Ordinaria degli Azionisti
4
4. NOMINA E COMPENSO DEL COLLEGIO SINDACALE E DEL SUO PRESIDENTE PER IL
TRIENNIO 2024-20264
a) Nomina del Collegio Sindacale.
4
b) Nomina del Presidente del Collegio Sindacale.
4
c) Determinazione del compenso annuo dei Sindaci per l'intero mandato triennale10

Relazione del Consiglio di Amministrazione all'Assemblea Ordinaria degli Azionisti

4. NOMINA E COMPENSO DEL COLLEGIO SINDACALE E DEL SUO PRESIDENTE PER IL TRIENNIO 2024-2026.

a) Nomina del Collegio Sindacale.

b) Nomina del Presidente del Collegio Sindacale.

Signori Azionisti,

con l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, viene a cessare, per il decorso del periodo di carica, il mandato del Collegio Sindacale della Società, conferito dall'Assemblea degli Azionisti del 30 novembre 2021 per il triennio 2021-2023, e, con solo riferimento al Presidente del Collegio Sindacale, dall'Assemblea degli azionisti del 19 aprile 2023.

Il Collegio Sindacale è attualmente composto da tre sindaci effettivi e due sindaci supplementi, in persona dei sigg.ri: avv. Saverio Ugolini (Presidente), rag. Rosella Colleoni e dott. Alessandro Copparoni (Sindaci Effettivi); dott. Francesco Rossetti e dott.ssa Paola Mazzucchelli (Sindaci Supplenti).

Il nuovo Collegio Sindacale rimarrà in carica per il triennio 2024 – 2026, ovvero sino alla conclusione dell'Assemblea da convocarsi per l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio che chiuderà al 31 dicembre 2026.

Ai sensi di Statuto, il Collegio Sindacale è composto da 3 (tre) Sindaci Effettivi e 2 (due) Sindaci Supplenti, nominati dall'Assemblea sulla base di liste presentate dai soci.

I Sindaci devono possedere i requisiti di eleggibilità e idoneità alla carica prescritti dalla legge e dallo Statuto, per i quali si rimanda al documento denominato "Composizione qualitativa e quantitativa del Collegio Sindacale di REVO Insurance S.p.A.".

Modalità operative per la presentazione delle candidature per la nomina del Collegio Sindacale

Legittimazione alla presentazione delle liste

Si evidenzia, in particolare, che hanno diritto di presentare una lista di candidati gli Azionisti che, al momento della presentazione della lista, siano titolari - da soli ovvero unitamente ad altri soci presentatori – di una quota di partecipazione almeno pari al 4,5% (quattro virgola cinque per cento) del capitale sociale. La titolarità della quota minima necessaria alla presentazione delle liste è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore del socio e/o dei soci presentatori nel giorno in cui le liste saranno depositate presso la Società; la relativa certificazione attestante predetto possesso azionario può essere prodotta anche successivamente al deposito, purché entro il termine previsto per la pubblicazione delle liste medesime.

Modalità e termini di presentazione e pubblicazione delle liste

Le liste, sottoscritte dall'Azionista o dagli Azionisti legittimati, corredate dalle informazioni relative ai soci che le hanno presentate, unitamente all'indicazione della percentuale di partecipazione azionaria complessivamente detenuta dagli stessi e dalla documentazione richiesta dall'articolo 20.5 dello Statuto sociale, devono essere depositate, presso la sede legale della Società almeno 25 (venticinque) giorni di calendario prima di quello previsto per l'assemblea in unica convocazione e, quindi, entro le ore 23.59 del 25 marzo 2024.

Nel caso in cui alla data di scadenza del suddetto termine sia stata depositata una sola lista ovvero liste presentate da soci collegati tra loro, possono essere presentate liste sino al 28 marzo 2024 con le modalità riportate nel presente documento e la soglia per la presentazione delle liste sarà ridotta alla metà, ossia al 2,25% (due virgola venticinque per cento) del capitale sociale. Si rimanda per maggiori dettagli alle raccomandazioni contenute nella Comunicazione Consob n. DEM/9017893 del 26 febbraio 2009.

Le liste devono recare i nominativi di uno o più candidati alla carica di Sindaco Effettivo e di uno o più candidati alla carica di Sindaco Supplente. I nominativi dei candidati sono contrassegnati in ciascuna sezione (sezione "Sindaci Effettivi", sezione "Sindaci Supplenti") da un numero progressivo e sono comunque in numero non superiore ai componenti dell'organo da eleggere. Le liste, ove contengano, considerando entrambe le sezioni, un numero di candidati pari o superiore a 3 (tre), devono contenere in entrambe le sezioni un numero di candidati tale da garantire che la composizione del collegio sindacale, sia nella componente effettiva sia nella componente supplente,

rispetti le disposizioni di legge e regolamentari, di volta in volta vigenti per le società quotate su mercati regolamentati, in materia di equilibrio tra generi (maschile e femminile), fermo restando che qualora dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero, questo deve essere arrotondato per difetto all'unità inferiore.

Le proposte in merito alla nomina del Collegio Sindacale dovranno essere corredate dai seguenti documenti, pena l'irricevibilità delle medesime:

  • (i) informazioni relative all'identità dei soci che presentano le candidature, con l'indicazione della percentuale di partecipazione al capitale sociale avente diritto di voto complessivamente detenuta unitamente alla relativa comunicazione dell'intermediario abilitato (cfr. modello standard di cui all'Allegato A della presente Relazione del Consiglio di Amministrazione sul quarto punto all'ordine del giorno);
  • (ii) dichiarazione dei soci diversi da quelli che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, attestante l'assenza di rapporti di collegamento con questi ultimi secondo la vigente normativa regolamentare (cfr. modello standard di cui all'Allegato C della presente Relazione del Consiglio di Amministrazione sul quarto punto all'ordine del giorno);
  • (iii) esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati, nonché una dichiarazione dei medesimi candidati attestante il possesso dei requisiti previsti dalla legge, e accettazione della candidatura, corredata dall'elenco degli incarichi di amministrazione e di controllo dagli stessi ricoperti presso altre società (cfr. modello standard di cui all'Allegato B della presente Relazione del Consiglio di Amministrazione sul quarto punto all'ordine del giorno).

In particolare, il candidato è tenuto ad attestare, sotto la propria responsabilità, l'insussistenza di cause di incompatibilità, ineleggibilità e decadenza, l'inesistenza a proprio carico di interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate nei suoi confronti, il possesso dei requisiti di idoneità alla carica e il rispetto dei criteri previsti dalla normativa di legge e regolamentare vigente e dallo Statuto sociale nonché, più in generale, da ogni ulteriore disposizione in quanto applicabile, per ricoprire la carica di Sindaco della Società.

Ciascun azionista, gli azionisti appartenenti ad un medesimo gruppo societario (per tale intendendosi il controllante, le società controllate e le società sottoposte a comune controllo) nonché gli azionisti aderenti ad un patto parasociale rilevante ai sensi dell'art. 122 del TUF, non

possono presentare o concorrere alla presentazione, neppure per interposta persona o società fiduciaria, di più di una lista né possono votare liste diverse.

Inoltre, ciascun candidato alla carica di membro del Collegio Sindacale potrà presentarsi in una sola lista, a pena di ineleggibilità.

Si invitano gli aventi diritto a presentare le proposte di candidature ai fini della nomina del Collegio Sindacale secondo i predetti termini, mediante:

  • (i) deposito presso la sede legale della Società (in Verona, Viale dell'Agricoltura n. 7);
  • (ii) ovvero comunicazione elettronica all'indirizzo di posta elettronica certificata [email protected].

Nel caso di presentazione delle proposte dei soci a mezzo posta elettronica certificata dovrà essere trasmessa anche copia di un valido documento di identità dei presentatori.

Le liste presentate senza l'osservanza delle disposizioni che precedono sono considerate come non presentate. Tuttavia, la mancanza della documentazione relativa a singoli candidati di una lista non comporta automaticamente l'esclusione dell'intera lista, bensì dei soli candidati a cui le irregolarità si riferiscono.

Le liste saranno messe a disposizione del pubblico entro il 29 marzo 2024, presso la sede sociale, sul meccanismo di stoccaggio delle informazioni autorizzato dalla CONSOB denominato , nonché sul sito internet della Società, www.revoinsurance.com, nella sezione Corporate Governance/Organi Societari e Management/Assemblea degli Azionisti.

La certificazione relativa alla titolarità della quota minima necessaria alla presentazione delle liste deve risultare da specifica comunicazione prodotta dall'intermediario depositario ed inviata all'indirizzo di posta elettronica certificata [email protected] e può essere prodotta anche successivamente al deposito, purché entro il predetto termine previsto per la pubblicazione delle liste. In mancanza della comunicazione, la lista si considera come non presentata. Per esigenze di carattere organizzativo, si raccomanda ai signori Azionisti di inviare la predetta comunicazione prodotta dall'intermediario entro e non oltre le ore 18.00 per la scadenza del 29 marzo 2024.

Al fine di facilitare la presentazione delle liste da parte degli Azionisti si allegano alla presente Relazione un modello standard di:

  • (i) comunicazione di deposito della lista per la nomina del Collegio Sindacale da parte degli azionisti (allegato "A");
  • (ii) dichiarazione di accettazione della designazione e della carica e attestazione del possesso dei requisiti di idoneità (allegato "B");
  • (iii)dichiarazione di attestazione dell'assenza di rapporti di collegamento ai sensi della normativa vigente (allegato "C").

All'elezione dei Sindaci si procederà come segue:

  • (i) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti ("Lista di Maggioranza") sono tratti, in base all'ordine progressivo con il quale sono elencati nella lista, due sindaci effettivi e un sindaco supplente;
  • (ii) dalla seconda lista che ha ottenuto il maggior numero di voti e che non sia collegata neppure indirettamente con i soci che hanno presentato o con coloro che hanno votato la Lista di Maggioranza ai sensi delle disposizioni applicabili, sono tratti, in base all'ordine progressivo con il quale sono elencati nella lista, il terzo sindaco effettivo ("Sindaco di Minoranza"), al quale spetterà la presidenza del Collegio Sindacale, e il secondo sindaco supplente ("Sindaco Supplente di Minoranza").

In caso di parità di voti tra liste, si procederà ad una nuova votazione da parte dell'Assemblea e risulteranno eletti i candidati che ottengano la maggioranza semplice dei voti senza applicazione del meccanismo del voto di lista.

Qualora al termine della votazione non risultassero rispettate le disposizioni di legge e regolamentari, di volta in volta vigenti, in materia di equilibrio tra generi (maschile e femminile), verrà escluso il candidato alla carica di sindaco effettivo o supplente del genere più rappresentato eletto come ultimo in ordine progressivo dalla Lista di Maggioranza e sarà sostituito dal candidato alla carica di sindaco effettivo o supplente successivo, tratto dalla medesima lista, appartenente all'altro genere.

Qualora sia stata presentata una sola lista, l'Assemblea esprimerà il proprio voto su di essa e qualora la stessa ottenga la maggioranza dei voti, risulteranno eletti tre sindaci effettivi e due supplenti indicati nella lista come candidati a tali cariche, in conformità alle disposizioni normative e regolamentari di volta in volta vigenti, anche in materia di equilibrio tra generi (maschile e

femminile) (ivi compreso l'arrotondamento per difetto all'unità inferiore nel caso in cui dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero).

Ciò premesso, si sottopone all'Assemblea degli Azionisti di deliberare in merito alla nomina dei componenti del Collegio Sindacale e del suo Presidente, in conformità alle indicazioni sopra esplicitate.

Il Consiglio di Amministrazione

Relazione del Consiglio di Amministrazione all'Assemblea Ordinaria degli Azionisti

4. NOMINA E COMPENSO DEL COLLEGIO SINDACALE E DEL SUO PRESIDENTE PER IL TRIENNIO 2024-2026.

c) Determinazione del compenso annuo dei Sindaci per l'intero mandato triennale.

Signori Azionisti,

siete convocati in Assemblea, oltre che per la nomina del Collegio Sindacale per il triennio 2024- 2026, anche per determinare l'ammontare del compenso annuo spettante ai componenti di tale organo di controllo.

Al riguardo si ricorda anzitutto che all'atto della loro nomina l'Assemblea determina la retribuzione annuale spettante ai Sindaci.

Si segnala altresì che il Codice di Corporate Governance delle Società Quotate, a cui la Società aderisce, raccomanda che il compenso dei membri dell'organo di controllo sia adeguato alla competenza, alla professionalità e all'impegno richiesti dalla rilevanza del ruolo ricoperto e alle caratteristiche dimensionali e settoriali della Società e alla sua situazione. Il compenso dell'organo di controllo dovrà essere in ogni caso conforme a quanto previsto nella prima Sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, relativamente alla retribuzione dell'organo di controllo medesimo.

Si ricorda che, relativamente al compenso annuo del Collegio Sindacale attualmente in carica, l'Assemblea del 30 novembre 2021 aveva fissato in Euro 60.000,00 lordi il compenso per il Presidente e in Euro 40.000,00 lordi il compenso per ciascuno dei Sindaci effettivi.

Ciò premesso, tenuto conto dell'attività svolta dal Consiglio e di quanto rappresentato dal Collegio Sindacale uscente nel documento denominato "Composizione qualitativa e quantitativa del Collegio Sindacale di REVO Insurance S.p.A." - reso disponibile sul sito internet della Società www.revoinsurance.com, nella sezione Corporate Governance/ Organi Societari e Management / Assemblea degli Azionisti-, ed elaborato anche alla luce delle Norme di comportamento del collegio sindacale delle società quotate, come definite dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, si propone di stabilire che, per tutto il triennio di durata in carica del Collegio Sindacale nominato dall'Assemblea degli Azionisti, e pertanto sino alla data di effettiva approvazione del bilancio relativo all'esercizio sociale che chiuderà al 31 dicembre 2026, il relativo compenso sia pari ad Euro 45.000,00 (quarantacinquemila/00) lordi annui per ciascuno dei Sindaci e che tale importo sia incrementato a Euro 65.000,00 (sessantacinquemila/00) lordi annui per il Presidente. Non è previsto alcun gettone di presenza per la partecipazione alle riunioni.

Ciò premesso, qualora condividiate i contenuti e le argomentazioni esposti nella presente Relazione, ai sensi e nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto sociale, nonché dalla normativa di legge e regolamentare vigente in materia, si riporta di seguito quello che è, in linea di massima, il progetto di deliberazione dell'Assemblea degli Azionisti.

Signori Azionisti, vi invitiamo pertanto ad assumere la seguente

Proposta di deliberazione:

"l'Assemblea degli Azionisti di REVO Insurance S.p.A., validamente costituita ed atta a deliberare, in sede ordinaria,

  • visto l'articolo 2402 del c.c.;
  • vista la Relazione del Consiglio di Amministrazione;

DELIBERA

  • di determinare in Euro 65.000,00 (sessantacinquemila/00) lordi annui l'ammontare del compenso spettante al Presidente del Collegio Sindacale e
  • di determinare in Euro 45.000,00 (quarantacinquemila/00) quello di ciascuno degli altri componenti effettivi dell'organo di controllo, oltre al rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento dell'incarico.

Non è previsto alcun gettone di presenza per la partecipazione alle riunioni dell'Organo medesimo, del Consiglio di Amministrazione e dei comitati endoconsiliari tempo per tempo costituiti.

Predetto compenso è previsto pro rata temporis in ragione dell'effettiva permanenza in carica."

Il Consiglio di Amministrazione

Allegato A

Spettabile REVO Insurance S.p.A. Viale dell'Agricoltura, 7 347135 VERONA

Alla c.a. del Segretario del Consiglio di Amministrazione

e del responsabile della funzione Corporate and Regulatory Affairs

[luogo], [data]

OGGETTO: Assemblea degli Azionisti di REVO Insurance S.p.A. del 19 aprile 2024: deposito della lista di candidati per la nomina del Collegio Sindacale di REVO Insurance S.p.A.

Il/La sottoscritto/a ___________________________[Nome della persona fisica o della società che sottoscrive la dichiarazione], azionista di REVO Insurance S.p.A. (la "Società") con n. _____________[indicazione del numero di azioni detenute] azioni ordinarie, pari al ___________________% [indicazione della percentuale di partecipazione azionaria complessivamente detenuta] del capitale sociale, con riferimento all'Assemblea di cui in oggetto, convocata, tra l'altro, per deliberare sulla nomina del Collegio Sindacale e del suo Presidente per il triennio 2024 - 2026,

[Alternativa in caso di una pluralità di più soci presentatori della lista]

Le/I sottoscritte/i __________________________[Nome delle società che sottoscrivono la dichiarazione o del/i soggetto/i che presenta/no la lista per conto degli azionisti], [per conto degli] azionisti della Società __________________________[inserire nome degli azionisti in caso di presentazione per conto degli azionisti] con complessive n. _______________[indicazione del numero di azioni detenute complessivamente da tutti i soci presentatori] azioni ordinarie, pari al ___________% [indicazione della percentuale di partecipazione azionaria complessivamente detenuta] di partecipazione azionaria complessivamente detenuta, con riferimento all'Assemblea di cui in oggetto, convocata, tra l'altro, per deliberare sulla nomina del Collegio Sindacale e del suo Presidente per il triennio 2024 - 2026,

DEPOSITA

ai sensi dell'art. 20 dello Statuto sociale,

  • − avuto riguardo a quanto prescritto dalla normativa vigente, anche regolamentare, dallo Statuto sociale e dal "Codice di Corporate Governance" ("Codice"), per la presentazione della lista di candidati funzionale alla suddetta nomina, ivi inclusa, se applicabile, la disciplina sui rapporti di collegamento tra soci di riferimento e soci di minoranza,
  • − tenuto conto di quanto riportato, oltre che nell'avviso di Convocazione dell'Assemblea, nel documento denominato "Composizione qualitativa e quantitativa del Collegio Sindacale di REVO Insurance S.p.A.", nonché nella Relazione del Consiglio di Amministrazione della Società sul quarto punto all'ordine del giorno ex art. 125-ter D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e s.m.i. ("TUF"), messi a disposizione del pubblico sul sito internet della Società www.revoinsurance.com, nella sezione Corporate Governance/Organi Societari e Management/Assemblea degli Azionisti

la seguente lista, indicante nella "Sezione 1" i candidati alla carica di Sindaco Effettivo e nella "Sezione 2" quelli alla carica di Sindaco Supplente, ordinati con numerazione progressiva:

N. Nome Cognome
1
2
3

Sezione 1 – Sindaci Effettivi

Sezione 2 – Sindaci Supplenti

N. Nome Cognome
1
2

Il candidato indicato per primo nella Sezione 1, si intende proposto come Presidente del Collegio Sindacale ai sensi di legge e dello Statuto sociale.

La lista è corredata dalla seguente documentazione:

    1. documento di identità dell'/degli azionista/i che presenta/ano le candidature, con l'indicazione della percentuale di partecipazione al capitale sociale avente diritto di voto complessivamente detenuta e la relativa comunicazione dell'intermediario abilitato attestante/i la titolarità della percentuale del capitale sociale richiesta per la presentazione della lista;
    1. dichiarazione dei soci diversi da quelli che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, attestante l'assenza di rapporti di collegamento con questi ultimi secondo la vigente normativa regolamentare (resa in conformità al modello di cui all'Allegato B della Relazione del Consiglio di Amministrazione sul quarto punto all'ordine del giorno dell'Assemblea ordinaria degli Azionisti);
    1. il curriculum vitae di ciascun candidato, contenente un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati e corredata dall'elenco degli incarichi di amministrazione e di controllo dagli stessi ricoperti presso altre società;
    1. copia del documento di identità dei candidati;
    1. dichiarazione (resa in conformità al modello di cui all'Allegato B della Relazione del Consiglio di Amministrazione sul quarto punto all'ordine del giorno dell'Assemblea ordinaria degli Azionisti) con la quale ciascun candidato accetta la designazione e la carica e attesta, altresì, sotto la propria responsabilità, l'insussistenza di cause di incompatibilità, ineleggibilità e decadenza, l'inesistenza a proprio carico di interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate nei suoi confronti, il possesso dei requisiti di idoneità alla carica e il rispetto dei criteri previsti per ricoprire la carica di Sindaco della Società.

Ove la Società avesse necessità di contattare i presentatori della presente proposta di candidatura, si prega di rivolgersi a:

telefono [•]

e-mail [•].

Distinti saluti.

[nome e firma del/i soggetto/i che presenta/no la lista, eventualmente per conto degli azionisti]

Allegato B

Spettabile REVO Insurance S.p.A. Viale dell'Agricoltura 7 37135 - VERONA (VR)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

(artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)

La/Il sottoscritta/o ……………………………………………, nato/a ……………………………………………, C.F. ……………………………………………, consapevole che, ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, in relazione alla sua indicazione quale candidato alla carica di [barrare casella prescelta]

  • Presidente del Collegio Sindacale
  • Sindaco Effettivo
  • Sindaco Supplente

di REVO Insurance S.p.A. (la "Società"), in vista della nomina del Collegio Sindacale da parte dell'Assemblea ordinaria degli azionisti convocata per il giorno 19 aprile 2024 (l'"Assemblea");

DICHIARA:

  • − di accettare la predetta candidatura nonché l'eventuale nomina da parte dell'Assemblea quale [barrare casella prescelta]
    • Presidente del Collegio Sindacale
    • Sindaco Effettivo
    • Sindaco Supplente

della Società;

− di poter dedicare allo svolgimento diligente dei propri compiti il tempo necessario e di non trovarsi in alcuna situazione di ineleggibilità, incompatibilità e/o decadenza, nonché di essere idoneo all'incarico e in possesso dei requisiti richiesti per la carica, in conformità con quanto previsto dalla normativa, anche regolamentare, vigente, inclusa quella di vigilanza assicurativa, dallo Statuto sociale della Società (lo "Statuto"), nonché dagli orientamenti qualitativi e quantitativi inclusi nel documento denominato "Composizione qualitativa e quantitativa del Collegio Sindacale di REVO Insurance S.p.A." (gli "Orientamenti");

e in particolare:

Sì No

(A) REQUISITI DI ONORABILITÀ

  • − dichiara di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 2 maggio 2022, n. 88 (il "DM 88/2022"), emanato in attuazione dell'art. 76 del Codice delle Assicurazioni Private, ai sensi del quale la carica di componente gli organi di amministrazione, direzione e controllo non può essere ricoperta da coloro che (1) :
    • a) si trovano in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'articolo 2382 del codice civile (2) ;
    • b) sono stati condannati con sentenza definitiva:
      • 1) a pena detentiva per un reato previsto dalle disposizioni in materia societaria e fallimentare, assicurativa, bancaria, finanziaria, di servizi di pagamento, antiriciclaggio, di intermediari abilitati all'esercizio dei servizi di investimento e delle gestioni collettive del risparmio, di mercati e gestione accentrata di strumenti finanziari, di appello al pubblico risparmio, di emittenti nonché per uno dei delitti previsti dagli articoli 270-bis, 270-ter, 270-quater, 270-quater.1, 270-quinquies 270 quinquies.1, 270-quinquies.2, 270-sexies, 416, 416-bis, 416-ter, 418, 640 del codice penale;
      • 2) alla reclusione, per un tempo non inferiore a un anno, per un delitto contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, in materia tributaria;
      • 3) alla reclusione per un tempo non inferiore a due anni per un qualunque delitto non colposo;
    • c) sono stati sottoposti a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni;
    • d) all'atto dell'assunzione dell'incarico, si trovano in stato di interdizione temporanea dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese ovvero di interdizione temporanea o permanente dallo svolgimento di funzioni di amministrazione, direzione e controllo ai sensi degli articoli 311-sexies, 324 septies del Codice delle Assicurazioni Private e dell'articolo 190-bis, commi 3 e 3-bis, del Testo Unico della Finanza, o in una delle situazioni di cui all'articolo 187-quater del Testo Unico della Finanza.

(1) Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica dell'insussistenza delle condizioni previste dall'art. 3, commi 1 e 2, del DM 88/2022, è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

(2) Ai sensi dell'art. 2382 del codice civile, "non può essere nominato amministratore, e se nominato decade dal suo ufficio, l'interdetto, l'inabilitato, il fallito o chi è stato condannato ad una pensa che importa l'interdizione, anche temporanea, dai pubblici uffici o l'incapacità ad esercitare uffici direttivi".

Inoltre, non possono essere ricoperti incarichi da coloro ai quali sia stata applicata con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato una delle pene previste: a) dal comma 1, lettera b), numero 1 salvo il caso dell'estinzione del reato ai sensi dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale; b) dal comma 1, lettera b), numero 2 e numero 3, nella durata in essi specificata, salvo il caso dell'estinzione del reato ai sensi dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale. Con riferimento al comma 1, lettere b) e c), e al comma 2 sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, comma 1, del codice di procedura penale. [In caso di risposta negativa fornire dettagli] − dichiara di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 2 del regolamento emanato dal Ministro della Giustizia ai sensi dell'art. 148, comma 4, del TUF (DM 30 marzo 2000, n. 162 – il "DM 162/2000"); (B) CRITERI DI CORRETTEZZA − dichiara di soddisfare i criteri di correttezza di cui all'art. 4 del DM 88/2022, ai sensi del quale gli esponenti "soddisfano criteri di correttezza nelle condotte personali e professionali pregresse" (3) . Sì No Sì No

(3) Il criterio di correttezza non si ritiene soddisfatto quando una o più delle suindicate situazioni delineano un quadro grave, preciso e concordante su condotte che si pongono in contrasto con gli obiettivi di "sana e prudente gestione nonché alla salvaguardia della reputazione dell'impresa e della fiducia del pubblico". A norma dell'art. 5 del DM 88/2022, il verificarsi di una o più delle suindicate situazioni non comporta automaticamente l'inidoneità dell'esponente, ma richiede una valutazione da parte del Consiglio di Amministrazione della Società. In particolare, la valutazione è condotta in base ad uno o più dei seguenti parametri, ove pertinenti:

a) oggettiva gravità dei fatti commessi o contestati, con particolare riguardo all'entità del danno cagionato al bene giuridico tutelato, alla potenzialità lesiva della condotta od omissione, alla durata della violazione, alle eventuali conseguenze sistemiche della violazione;

b) frequenza dei comportamenti, con particolare riguardo alla ripetizione di comportamenti della stessa indole e al lasso di tempo intercorrente tra di essi;

c) fase del procedimento di impugnazione della sanzione amministrativa;

d) fase e grado del procedimento penale;

A tal fine si chiede di indicare se ricorra una o più delle situazioni di seguito indicate (4)
NOTA: In caso di risposta affermativa a una o più delle situazioni di seguito indicate, il
dichiarante si impegna a fornire alla Società informazioni e note ulteriori volte a consentire
una valutazione positiva in ordine alla sussistenza del criterio di correttezza.
condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze anche non
a)
definitive che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio
abbreviato, decreti penali di condanna, ancorché non divenuti irrevocabili, e misure
cautelari personali relative a un reato previsto dalle disposizioni in materia
societaria e fallimentare, assicurativa, bancaria, finanziaria, di servizi di pagamento,
di usura, antiriciclaggio, tributaria, di intermediari abilitati all'esercizio dei servizi di
investimento e delle gestioni collettive del risparmio, di mercati e gestione
accentrata di strumenti finanziari, di appello al pubblico risparmio, di emittenti
nonché per uno dei delitti previsti dagli articoli 270-bis, 270-ter, 270-quater, 270-
quater.1, 270-quinquies, 270-quinquies.1, 270-quinquies.2, 270-sexies, 416, 416-
bis, 416-ter, 418, 640 del codice penale.
[In caso di risposta affermativa fornire di seguito i dettagli]
No
condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze anche non
b)
definitive che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio
abbreviato, decreti penali di condanna, ancorché non divenuti irrevocabili, e misure
No

e) tipologia e importo della sanzione irrogata, valutati secondo criteri di proporzionalità, che tengano conto tra l'altro della graduazione della sanzione anche sulla base della capacità finanziaria dell'impresa;

f) lasso di tempo intercorso tra il verificarsi del fatto o della condotta rilevante e la delibera di nomina. Di regola si tiene conto dei fatti accaduti o delle condotte tenute non più di dieci anni prima della nomina; nel caso in cui il fatto o la condotta rilevante siano avvenuti più di dieci anni prima, essi dovranno essere tenuti in considerazione solo se particolarmente gravi o, in ogni caso, vi siano ragioni particolarmente qualificate per le quali la sana e prudente gestione dell'impresa potrebbe venirne inficiata;

g) livello di cooperazione con l'organo competente e con l'autorità di vigilanza;

h) eventuali condotte riparatorie poste in essere dall'interessato per mitigare o eliminare gli effetti della violazione, anche successive all'adozione della condanna, della sanzione o comunque di uno dei provvedimenti richiamati all'articolo 4, comma 2, del DM 88/2022;

i) grado di responsabilità del soggetto nella violazione, con particolare riguardo all'effettivo assetto dei poteri nell'ambito dell'impresa, banca, società o ente presso cui l'incarico è rivestito, alle condotte concretamente tenute, alla durata dell'incarico ricoperto;

j) ragioni del provvedimento adottato da organismi o autorità amministrativa;

k) pertinenza e connessione delle condotte, dei comportamenti o dei fatti ai settori assicurativo, bancario, finanziario, mobiliare, dei servizi di pagamento, nonché in materia di antiriciclaggio e finanziamento del terrorismo.

(4) Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica della sussistenza delle situazioni previste alla presente sezione è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

cautelari personali relative a delitti diversi da quelli di cui alla lettera a);
applicazione, anche in via provvisoria, di una delle misure di prevenzione disposte
dall'autorità giudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159.
[In caso di risposta affermativa fornire di seguito i dettagli]
c) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni per atti compiuti nello
svolgimento di incarichi in soggetti operanti nei settori assicurativo, bancario,
finanziario, dei mercati, dei valori mobiliari e dei servizi di pagamento; sentenze
definitive di condanna al risarcimento dei danni per responsabilità amministrativo
contabile.
[In caso di risposta affermativa fornire di seguito i dettagli]
No
d) sanzioni amministrative irrogate all'esponente per violazioni della normativa in
materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, mobiliare, antiriciclaggio e
delle norme in materia di mercati e di strumenti di pagamento.
[In caso di risposta affermativa fornire di seguito i dettagli]
No
e) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su
istanza delle stesse; provvedimenti di rimozione disposti ai sensi degli articoli 188,
comma 3-bis, lettera e) e 220-novies del Codice delle Assicurazioni Private e degli
articoli 7, comma 2-bis, e 12, comma 5-ter, del Testo Unico della Finanza.
No

[In caso di risposta affermativa fornire di seguito i dettagli]
f) svolgimento di incarichi in soggetti operanti nei settori assicurativo, bancario,
finanziario, dei mercati, dei valori mobiliari e dei servizi di pagamento cui sia stata
irrogata una sanzione amministrativa, ovvero una sanzione ai sensi del decreto
legislativo 8 giugno 2001, n. 231 (5)
[In caso di risposta affermativa fornire di seguito i dettagli]
No
g) svolgimento di incarichi in imprese che siano state sottoposte ad amministrazione
straordinaria,
procedure
di
risoluzione,
fallimento
o
liquidazione
amministrativa,
rimozione
collettiva
dei
componenti
degli
organi
amministrazione e controllo, revoca dell'autorizzazione ai sensi dell'articolo 242
del Codice delle Assicurazioni Private o a procedure equiparate (6)
[In caso di risposta affermativa fornire di seguito i dettagli]
coatta
di
No

(5) In tal caso, la sanzione irrogata è presa in considerazione solo se sussistono elementi oggettivi idonei a comprovare il contributo individuale e specifico fornito dal soggetto nella commissione dei fatti sanzionati. In ogni caso, non sono prese in considerazione le sanzioni di importo pari al minimo edittale.

(6) Tale caso rileva solo se sussistono elementi oggettivi idonei a comprovare il contributo individuale e specifico fornito dal soggetto ai fatti che hanno determinato la crisi dell'impresa, tenendo conto, tra l'altro, della durata del periodo di svolgimento delle funzioni dell'interessato presso l'impresa stessa e del lasso di tempo intercorso tra lo svolgimento delle funzioni e l'adozione dei provvedimenti menzionati alla lettera g).

sospensione o radiazione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento
h)
disciplinare) da registri, elenchi e ordini professionali irrogate dalle autorità
competenti sugli ordini professionali medesimi; misure di revoca per giusta causa
dagli incarichi assunti in organi di direzione, amministrazione e controllo; misure
analoghe adottate da organismi incaricati dalla legge della gestione di registri, albi
ed elenchi.
No
[In caso di risposta affermativa fornire di seguito i dettagli]
valutazione negativa da parte di un'autorità amministrativa in merito all'idoneità
i)
dell'esponente nell'ambito di procedimenti di autorizzazione previsti dalle
disposizioni in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, mobiliare e
dalle norme in materia di mercati e di servizi di pagamento.
[In caso di risposta affermativa fornire di seguito i dettagli]
No
indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui alle lettere a) e b);
j)
[In caso di risposta affermativa fornire di seguito i dettagli]
No

k) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi istituita
ai sensi dell'articolo 53 del Testo Unico Bancario; per informazioni negative si
intendono quelle, relative all'esponente anche quando non agisce in qualità di
consumatore, rilevanti ai fini dell'assolvimento degli obblighi di cui all'articolo 125,
comma 3, del medesimo testo unico.
[In caso di risposta affermativa fornire di seguito i dettagli]
No
(C) REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ
- dichiara di essere in possesso dei requisiti di professionalità di cui all'art. 148,
comma 4, del TUF, come declinati nell'art. 1 del DM 162/2000, e in particolare:
No
[in caso di risposta affermativa,
barrare le caselle applicabili]

di essere iscritto nel registro dei revisori legali dei conti
e di aver esercitato
l'attività di controllo legale dei conti per un periodo non inferiore a tre anni
(cinque anni per la carica di Presidente); e/o

di aver maturato un'esperienza complessiva di almeno un triennio (un
quinquennio (cinque anni per la carica di Presidente) nell'esercizio di:
attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso società

di capitali che abbiano un capitale sociale non inferiore a due milioni di euro,

attività professionali o di insegnamento universitario di ruolo in materie
giuridiche,
economiche,
finanziarie
e
tecnico-scientifiche,
strettamente
attinenti all'attività dell'impresa, ovvero
funzioni dirigenziali presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni operanti

nei settori creditizio, finanziario e assicurativo o comunque in settori
strettamente attinenti a quello di attività dell'impresa;
[specificare di seguito il tipo di attività/funzione esercitata tra quelle sopra
indicate, l'entità presso cui è stata svolta e la relativa durata]

- ai sensi dell'art. 8 del DM 88/2022, dichiara di essere iscritto nel registro dei
revisori legali tenuto presso il Ministero dell'economia e delle finanze per effetto
del Decreto ministeriale n. ___ del __.

ai sensi dell'art. 8 del DM 88/2022, dichiara di aver esercitato nel corso degli ultimi venti anni
(7)
:
a) attività revisione legale dei conti, per almeno:
3 anni 5 anni
[In caso di risposta affermativa, barrare la casella applicabile]
b) attività professionali -
caratterizzate da adeguati livelli di complessità anche con
riferimento ai destinatari dei servizi prestati e svolte in via continuativa e rilevante
-
in materia attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, mobiliare
o
comunque funzionali all'attività della Società, per almeno:
3 anni
stata svolta e la relativa durata] [In caso di risposta affermativa, barrare la casella applicabile e specificare di seguito
il tipo di attività/funzione esercitata tra quelle sopra indicate, l'entità presso cui è
c) attività d'insegnamento universitario, quali docente di prima o seconda fascia, in
materie giuridiche o economiche o in altre materie comunque funzionali all'attività
del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare, per almeno;

(7) Le esperienze maturate contestualmente in più funzioni si conteggiano per il solo periodo di tempo per cui sono state svolte, senza cumularle.

3 anni 5 anni
[In caso di risposta affermativa, barrare la casella applicabile e specificare di seguito
il tipo di attività/funzione esercitata tra quelle sopra indicate, l'entità presso cui è
stata svolta e la relativa durata]
d) funzioni direttive, dirigenziali o di vertice, comunque denominate, presso enti
pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo,
creditizio, finanziario o mobiliare a condizione che l'ente presso cui l'esponente
svolgeva tali funzioni abbia una dimensione e complessità comparabile con quella
della Società, per almeno:
3 anni 5 anni
[In caso di risposta affermativa, barrare la casella applicabile e specificare di seguito
il tipo di attività/funzione esercitata tra quelle sopra indicate, l'entità presso cui è
stata svolta e la relativa durata]
(D) CRITERI DI COMPETENZA
ai sensi dell'art. 9 del DM 88/2022, e tenuto conto delle indicazioni contenute nel
documento denominato "Composizione qualitativa e quantitativa del Collegio
Sindacale di REVO Insurance S.p.A." approvato dal Collegio Sindacale della Società
in data 14 febbraio 2024, dichiara di soddisfare criteri di competenza tali da
comprovarne l'idoneità ad assumere l'incarico e, in particolare, di essere in
No

possesso di una conoscenza teorica (acquisita attraverso gli studi e la formazione) ed esperienza pratica (conseguita nello svolgimento di attività lavorative precedenti o in corso) in relazione a uno o più dei seguenti ambiti di conoscenza, secondo il livello di seguito specificato:

[in caso di risposta affermativa, barrare le caselle applicabili]

Ambito
di
conoscenza
Livello di conoscenza conseguito
mercati assicurativi
e finanziari
o
medio
o
molto
alta
bassa
o
o
alta
bassa
regolamentazione
del settore
assicurativo,
bancario e
finanziario
o
medio
o
molto
o
alta
o
bassa
alta
bassa
Regolamentazione
delle società
quotate
o
medio
o
molto
o
alta
o
bassa
alta
bassa
indirizzi e
programmazione
strategica
(inclusa
la gestione
finanziaria e
contabile)
o
medio
o
molto
alta
bassa
o
o
alta
bassa
assetti organizzativi
e di governo
societario
o
medio
o
molto
alta
bassa
o
o
alta
bassa
gestione dei rischi
(individuazione,
valutazione,
monitoraggio,
controllo e
mitigazione delle
principali tipologie
di rischio di
un'impresa, incluse
le responsabilità
o
medio
o
molto
alta
bassa
o
o
alta
bassa

dell'esponente in
tali processi)
sistemi di controllo
interno e altri
meccanismi
operativi
o
alta
o medio
alta
o molto
bassa
o bassa
attività e prodotti
assicurativi, bancari
e finanziari
alta
o
o medio
alta
o molto
bassa
o bassa
scienze statistiche e
attuariali
alta
o
o medio
alta
o molto
bassa
o bassa
informativa
contabile e
finanziaria
(Processi contabili e
formazione del
Bilancio d'esercizio
e consolidato)
alta
o
o medio o molto
bassa
o bassa
Principi contabili
nazionali e
internazionali
o
alta
o medio o molto
bassa
o bassa
revisione legale alta
o
o medio
alta
o molto
bassa
o bassa
tecnologia
informatica
o
alta
o medio
alta
o molto
bassa
o bassa
Le aree di esperienza, conoscenza teorica e competenza sopra indicate sono state
maturate nell'esercizio delle attività di formazione e/o professionali indicate nel
curriculum vitae
allegato alla presente dichiarazione;
ai sensi dell'art. 9, comma 4, del DM 88/2022, la valutazione sui criteri di
competenza può essere omessa per gli esponenti che abbiano maturato i requisiti
di professionalità di cui, tra l'altro, all'art. 8 del DM 88/2022 (v. supra) per una
durata almeno pari alla seguente:
No
[barrare le caselle applicabili]
per i sindaci iscritti nel registro dei revisori legali che abbiano incarichi di

revisione legale su enti di interesse pubblico o su enti sottoposti a regime
intermedio ai sensi del d.lgs. n. 39/2010, almeno tre anni;
per gli altri sindaci, cinque anni maturati negli ultimi otto;
per il Presidente del Collegio Sindacale, dieci anni maturati negli ultimi tredici.
(E) SITUAZIONI DI INELEGGIBILITÀ E INCOMPATIBILITÀ
dichiara di non trovarsi in alcuna delle situazioni di cui all'art. 2382 c.c.; No
dichiara di non trovarsi in alcuna situazione di incompatibilità derivante dalle
norme sul pubblico impiego e in particolare dalle previsioni relative ai dipendenti
pubblici, previste dall'art. 53 del D. Lgs. n. 165/2001 e dalle altre disposizioni in
materia, ovvero di aver richiesto e ottenuto le necessarie autorizzazioni;
No
dichiara di non trovarsi nelle situazioni di incompatibilità governative di cui alla
Legge 20 luglio 2004, n. 215;
No
(F) DISPONIBILITÀ DI TEMPO E CUMULO DEGLI INCARICHI
ai sensi dell'art. 15 del DM 88/2022, dichiara di essere nelle condizioni di potere
dedicare un tempo adeguato allo svolgimento dell'incarico (8)
No
- In particolare, il sottoscritto dichiara altresì:
di essere a conoscenza della valutazione effettuata dalla Società in merito al tempo richiesto

per la carica da assumere
indicate nel documento denominato "Composizione qualitativa e
quantitativa del Collegio Sindacale di REVO Insurance S.p.A." reso dal Collegio Sindacale

uscente in data 14 febbraio 2024;

(8) A norma del citato art. 15 del DM 88/2022, "1. Ciascun esponente dedica tempo adeguato allo svolgimento dell'incarico. All'atto della nomina e tempestivamente in caso di fatti sopravvenuti, comunica all'organo competente gli incarichi ricoperti in altre società, imprese o enti, le altre attività lavorative e professionali svolte e le altre situazioni o fatti attinenti alla sfera professionale in grado di incidere sulla sua disponibilità

di tempo, specificando il tempo che questi incarichi, attività, fatti o situazioni richiedono. 2. L'impresa assicura che l'esponente sia a conoscenza del tempo che essa ha stimato come necessario per l'efficace svolgimento dell'incarico.

3. In base alle informazioni assunte ai sensi del comma 1, l'organo competente valuta se il tempo che ciascun esponente può dedicare è idoneo all'efficace svolgimento dell'incarico.

4. Se l'esponente dichiara per iscritto di poter dedicare all'incarico almeno il tempo necessario stimato dall'impresa, la valutazione prevista dal comma 3 può essere omessa purché ricorrano tutte le seguenti condizioni: a) gli incarichi detenuti dall'esponente non superano i limiti previsti dall'articolo 16; b) la condizione sub a) è rispettata senza beneficiare delle previsioni di cui agli articoli 17 e 18; c) l'esponente non ricopre l'incarico di amministratore delegato o direttore né presidente di un organo o di un comitato.

5. L'organo competente verifica l'idoneità del tempo effettivamente dedicato dagli esponenti, anche alla luce della loro presenza alle riunioni degli organi o comitati.

6. Se la disponibilità di tempo non è sufficiente, l'organo competente chiede all'esponente di rinunciare a uno o più incarichi o attività o di assumere specifici impegni idonei ad accrescere la sua disponibilità di tempo, ovvero adotta misure, tra cui la revoca di deleghe o compiti specifici o l'esclusione dell'esponente da comitati. Il rispetto degli impegni assunti dall'esponente è verificato ai sensi del comma 5. La valutazione relativa alla disponibilità di tempo non ha rilievo autonomo ai fini della pronuncia di decadenza dell'esponente ma concorre alla valutazione dell'idoneità dell'esponente ai sensi dell'articolo 23."


di essere a conoscenza che il tempo richiesto dalla Società per la carica da assumere è stato
quantificato in un minimo di 50 giorni
all'anno per la carica di Sindaco effettivo, elevati a 70
giorni
all'anno per la carica di presidente del Collegio Sindacale;

di impegnarsi a dedicare all'incarico assunto presso la Società non meno dei predetti giorni
all'anno previsti dalla Società per lo svolgimento della carica da assumere;
di possedere sufficiente tempo da dedicare allo svolgimento dell'incarico anche in relazione

alle cariche già assunte, ai propri impegni professionali o di lavoro e alle necessità espresse
dalla Società e che l'impegno totale dedicato a tutte le predette attività ulteriori non supera
i ___ giorni all'anno;
- ai fini di quanto precede, il sottoscritto dichiara qui di seguito gli incarichi ricoperti in altre società,
imprese o enti, le altre attività lavorative e professionali svolte e le altre situazioni o fatti attinenti
alla sfera professionale in grado di incidere sulla sua disponibilità di tempo, specificando il tempo
che questi incarichi, attività, fatti o situazioni richiedono:
[Indicare gli incarichi rilevanti]
______
______

______
______

________
- dichiara di rispettare le previsioni sui limiti al cumulo degli incarichi di cui
No

(i)
all'art. 16 del DM 88/2022, ai sensi del quale ciascun esponente di
imprese di maggiori dimensioni o complessità operative non può
(9) in imprese o in altre
assumere un numero complessivo di incarichi
società commerciali superiore a una delle seguenti combinazioni
alternative:
un incarico esecutivo e due incarichi non esecutivi;
quattro incarichi non esecutivi.
Ai fini del calcolo dei predetti limiti si include l'incarico nella Società;
In relazione a quanto precede, in particolare, dichiara di rivestire attualmente i
seguenti incarichi rilevanti:

(9) Ai sensi dell'art. 1, lett. h), del DM 88/2022, per "incarico" si intende a tal fine: "gli incarichi: i) presso il consiglio di amministrazione, il consiglio di sorveglianza, il consiglio di gestione; ii) presso il collegio sindacale; iii) di direttore generale, comunque denominato; per le società estere, si considerano gli incarichi equivalenti a quelli sub i), ii) e iii) in base alla legge applicabile alla società".

[Indicare gli incarichi rilevanti]

____________________________________________

____________________________________________

____________________________________________

____________________________________________

____________________________________________

I predetti limiti al cumulo degli incarichi di cui al DM 88/2022 non si applicano agli esponenti che ricoprono nella Società incarichi in rappresentanza dello Stato o di altri enti pubblici (10) .

Inoltre, ai fini del calcolo dei limiti al cumulo degli incarichi:

1) non si considerano gli incarichi ricoperti dall'esponente:

a) presso società o enti il cui unico scopo consiste nella gestione degli interessi
privati di un esponente o del coniuge non legalmente separato, persona
legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto
grado e che non richiedono nessun tipo di gestione quotidiana da parte
dell'esponente;
b) in qualità di professionista presso società tra professionisti;
c) quale sindaco supplente.
2) si considera come un unico incarico l'insieme degli incarichi ricoperti in ciascuno
dei seguenti casi (11)
:
a) all'interno del medesimo gruppo;
b) nelle società, non rientranti nel gruppo, in cui l'impresa detiene una
partecipazione qualificata come definita dall'art. 1, comma 1, lettera mm-ter)
del Codice delle Assicurazioni Private.
  • di rispettare le previsioni sui limiti al cumulo degli incarichi di cui all'art. 148-bis del TUF, come attuato dall'art. 144-terdecies del Regolamento Emittenti, precisando di ricoprire i seguenti incarichi: Sì No

(10) Per tali intendendosi, a norma dell'art. 1, lett. i), del DM 88/2022, "gli incarichi ricoperti in virtù di particolari disposizioni di legge che conferiscano a uno Stato membro dell'Unione europea o ad altri soggetti pubblici il potere di nominare uno o più membri degli organi societari in loro rappresentanza; sono compresi in tale nozione solo i casi in cui la legge qualifichi espressamente l'incarico come ricoperto in rappresentanza dello Stato o di altri soggetti pubblici".

(11) Qualora ricorrano contestualmente più di uno dei casi di cui alle lettere a), b) e c), gli incarichi si sommano cumulandosi tra loro. L'insieme degli incarichi computati come unico viene considerato come incarico esecutivo se almeno uno degli incarichi detenuti nelle situazioni di cui alle lettere a), b) e c), è esecutivo; negli altri casi è considerato come incarico non esecutivo.

[Indicare gli incarichi ricoperti, distinguendo tra incarichi esecutivi e non esecutivi (compresa l'eventuale partecipazione al comitato esecutivo) e tra incarichi ricoperti in):

(i) emittenti;

  • (ii) società di interesse pubblico;
  • (iii) società grandi;
  • (iv) società medie e società piccole,

e indicando altresì:

  • (a) l'eventuale rapporto di controllo esistente tra una o più delle società all'interno delle quali si rivestono i predetti incarichi;
  • (b) se l'incarico quale componente dell'organo di controllo preveda o meno il controllo contabile]

N.B. Ai sensi del Regolamento Emittenti, in attuazione dell'art. 148-bis del TUF, non possono assumere la carica di componente dell'Organo di Controllo di un emittente coloro i quali ricoprono la medesima carica in cinque emittenti quotati.

(G) SITUAZIONI DI INTERLOCKING

− ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, in base al quale "è vietato ai titolari di cariche negli organi gestionali, di sorveglianza e di controllo e ai funzionari di vertice (12) di imprese o gruppi di imprese operanti nei mercati del credito, assicurativi e finanziari di assumere o esercitare analoghe cariche in imprese o gruppi di imprese concorrenti" (13) , dichiara:

[barrare le caselle applicabili] ( 14)

(12) Le cariche interessate dal divieto di interlocking sono quelle di componente del consiglio di amministrazione, gestione, o sorveglianza e del collegio sindacale, nonché di direttore generale e – per le imprese quotate – di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ex art. 154-bis TUF.

Ancorché le Autorità di vigilanza non abbiano formulato indicazioni in relazione alla carica di vice-direttore generale, può ritenersi che la stessa sia di per sé esente dal divieto di interlocking, anche qualora sia associata ad una funzione vicaria del direttore generale (per l'ipotesi di cessazione o impedimento di quest'ultimo) e fintantoché la stessa non venga attivata. Sotto quest'ultimo profilo, infatti, le Autorità di vigilanza – in relazione alla carica di componente del collegio sindacale – hanno chiarito che, anche sulla base del tenore letterale della norma che si riferisce ai "titolari" delle cariche, non vanno tenuti in considerazione ai fini del divieto di interlocking gli incarichi supplenti, fino a quando essi non comincino ad esercitare effettivamente le funzioni in supplenza.

(13) Ai fini di quanto precede, si intendono concorrenti "le imprese o i gruppi di imprese tra i quali non vi sono rapporti di controllo ai sensi dell'articolo 7 della legge 10 ottobre 1990, n. 287 e che operano nei medesimi mercati del prodotto e geografici".

(14) Ai fini della presente dichiarazione, si rammenta che l'art. 36 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201 fa riferimento alle imprese che operano in concorrenza nei medesimi mercati, ovvero ai gruppi di imprese tra loro concorrenti, indipendentemente dall'ambito di attività della singola impresa di ciascun gruppo in cui il soggetto interessato si trovi a ricoprire la carica. Ricadono quindi nel divieto di interlocking (i) gli incroci tra cariche in imprese appartenenti a gruppi diversi, le quali – a livello individuale – sono direttamente attive in mercati concorrenti, nonché tutti i casi in cui l'interlocking riguardi almeno una capogruppo; e (ii) a certe condizioni, le situazioni in cui le cariche ricoperte riguardano imprese, appartenenti a gruppi attivi in mercati in concorrenza, le quali operano individualmente in mercati diversi.

di non essere titolare di cariche negli organi gestionali, di sorveglianza e di controllo né funzionario di vertice di imprese o gruppi di imprese operanti nei mercati del credito, assicurativi e finanziari; di essere titolare delle seguenti cariche negli organi gestionali, di sorveglianza e di controllo o di essere funzionario di vertice delle seguenti imprese o dei seguenti gruppi di imprese operanti nei mercati del credito, assicurativi e finanziari, ritenendo tuttavia che tali cariche non risulterebbero incompatibili con quella di consigliere di amministrazione della Società ai sensi della normativa in materia di interlocking: [Indicare le cariche e i motivi per i quali si ritiene che esse non assumano rilievo] di impegnarsi a rinunciare - contestualmente all'eventuale nomina quale esponente della Società (o comunque entro 90 giorni da tale eventuale nomina) - ai seguenti incarichi negli organi gestionali, di sorveglianza o di controllo, ovvero di funzionario di vertice delle imprese o dei gruppi di imprese operanti nei mercati del credito, assicurativi e finanziari: [Indicare le cariche] (H) REQUISITI DI INDIPENDENZA

Il rapporto di concorrenza tra imprese o gruppi di imprese va valutato in relazione sia al cd. "mercato del prodotto", sia al cd. "mercato della distribuzione", sia al cd. "mercato geografico".

Sotto il profilo geografico, nel settore assicurativo i mercati sono individuati con riferimento a ciascun ramo assicurativo, sia nell'ambito della produzione vita sia nella produzione danni, con una dimensione nazionale; la fase distributiva individua ulteriori mercati rilevanti (vita, danni), con dimensione provinciale.

Ne consegue, ad esempio, che possono configurarsi cause di incompatibilità tra una carica detenuta presso un'impresa distributrice di prodotti assicurativi e una carica detenuta presso l'impresa assicuratrice emittente i prodotti stessi, quando anche quest'ultima operi direttamente nel mercato della distribuzione (ad es., attraverso reti di agenti) nelle stesse province in cui sono stabilite le agenzie dell'impresa deputate a tale attività.

dichiara di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148,
comma 3, del TUF;
dichiara di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalla
Raccomandazione 9 del Codice di Corporate Governance, che richiama i requisiti
di indipendenza previsti dalla Raccomandazione 7 del Codice medesimo, tenuto
conto anche dei criteri applicativi sulla verifica dell'indipendenza approvati dalla
Società, come riportati nella Relazione sul governo societario e gli assetti
proprietari predisposta ai sensi dell'art. 123bis del Testo Unico della Finanza
nonché come riportati nel documento denominato
"Composizione qualitativa e
quantitativa del Collegio Sindacale di REVO Insurance S.p.A."
No
- dichiara di essere in possesso dei requisiti di indipendenza di cui all'art. 13 del DM
88/2022, ai sensi del quale si considera indipendente il componente del Collegio
Sindacale per il quale non ricorra alcuna delle seguenti situazioni:
[in caso di risposta negativa, barrare le caselle applicabili]
è un partecipante nella Società (15)
a)
;
b)
è esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con
incarichi
esecutivi
della
Società
ricopre
l'incarico
di
consigliere
di
amministrazione o di gestione;
c)
intrattiene, direttamente, indirettamente, o ha intrattenuto nei due anni
precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o
subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o
professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con
incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate dalla Società
o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un
partecipante nella Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo
presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;
d) ricopre o ha ricoperto negli ultimi cinque anni incarichi di componente del
consiglio di amministrazione o di gestione nonché di direzione presso un
partecipante nell'impresa, l'impresa o società
da questa controllate;
e)
è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o
convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado:
a) dei titolari delle funzioni fondamentali della Società;
b) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle seguenti lettere da a) a d)
che precedono.

(15) Per tale intendendosi un soggetto tenuto a chiedere le autorizzazioni previste ai sensi del Titolo II, Capo III, del TUB.

Per incarichi ricoperti in enti non societari, le previsioni di cui sopra si applicano
ai soggetti che svolgono nell'ente funzioni equivalenti a quelle sopra indicate.
[in caso di risposta negativa, fornire dettagli]
- ai sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, prende atto che tutti gli esponenti –
componenti del Collegio Sindacale –
sono tenuti ad agire con piena "indipendenza
inclusi i
di giudizio" e consapevolezza dei doveri e dei diritti inerenti all'incarico,
nell'interesse della sana e prudente gestione della Società e nel rispetto della legge
e di ogni altra norma applicabile.
A tal fine, il sottoscritto dichiara di non trovarsi in nessuna delle situazioni di cui all'art.
12, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022 riconducibili ai seguenti casi:
[Barrare le caselle eventualmente applicabili, fornendo se del caso le relative
precisazioni nel box finale]
a) l'esponente è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione
civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado:
1) del presidente del consiglio di amministrazione e degli esponenti con
incarichi esecutivi della Società;
2) dei responsabili delle principali funzioni aziendali della Società;
3) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i)
dell'art. 12 del DM 88/2022;
b) l'esponente è un partecipante nella Società;
c) l'esponente ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni presso un
partecipante nella Società o società da questa controllate incarichi di
presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o di
esponente con incarichi esecutivi,
oppure ha ricoperto, per più di nove anni
negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione,
di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante nella
Società o società da questa controllate;
h) l'esponente intrattiene, direttamente, indirettamente, o ha intrattenuto
nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro

autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate dalla Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante nella Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;

i) l'esponente ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi:

  • 1) membro del parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea;
  • 2) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, quando la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale della Società o del gruppo di appartenenza sono tali da comprometterne l'indipendenza.

[Indicare le eventuali situazioni rilevanti e le motivazioni per cui, ad avviso del dichiarante, le predette situazioni non inficiano in concreto la sua indipendenza di giudizio]

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Dichiara infine

  • di aver riportato nel curriculum vitae allegato alla presente dichiarazione un'informativa completa, aggiornata ed esaustiva in ordine alle proprie caratteristiche personali e professionali,

comprensiva anche degli incarichi attualmente ricoperti in altre società, imprese o enti, anche per le finalità di cui all'art. 2400 del codice civile;

  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Sindaco di Revo Insurance S.p.A.;
  • di impegnarsi a comunicare tempestivamente alla Società e all'IVASS ogni eventuale variazione delle informazioni rese nell'ambito della presente dichiarazione e nei relativi allegati, qualora rilevanti, nonché di impegnarsi a fornire, su richiesta della Società, ogni ulteriore informazione richiesta funzionale alla verifica del possesso dei requisiti per la carica di componente del Collegio Sindacale della Società e alla verifica dell'idoneità del/della sottoscritto/a a ricoprire tale carica;
  • al verificarsi di una situazione che sia in grado di incidere negativamente sul possesso del requisito di indipendenza, di impegnarsi ad astenersi dall'intraprendere attività o assumere decisioni che possano generare conflitti di interesse o possano pregiudicare la possibilità di svolgere i propri compiti con imparzialità e ad informarne senza indugio la Società;
  • di essere consapevole che le informazioni contenute nella presente dichiarazione e nei relativi allegati sono raccolte dalla Società nel rispetto della normativa vigente e sono funzionali a consentire ai competenti organi sociali di effettuare le verifiche e le valutazioni richieste dalla normativa vigente e dello Statuto e, a tal fine, autorizza sin d'ora il trattamento dei dati personali da parte della Società ai sensi della normativa vigente, per le finalità predette;
  • di aver preso visione dell'informativa di cui all'art. 13 del regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa, autorizzando espressamente l'eventuale trasmissione dei propri dati personali all'Autorità di Vigilanza e il relativo trattamento per le finalità strettamente connesse all'esecuzione degli adempimenti di vigilanza e normativi.

In aggiunta a quanto precede, il sottoscritto autorizza la Società a effettuare tutte le verifiche necessarie o anche solo opportune, anche rivolgendosi direttamente ai competenti Uffici della Pubblica Amministrazione, al fine di verificare il possesso dei suddetti requisiti.

* * * * *

In allegato:

  • il curriculum vitae aggiornato alla data odierna, inclusivo dell'elenco degli incarichi attualmente ricoperti in altre società, imprese o enti, anche per le finalità di cui all'art. 2400 del codice civile;

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  • copia del proprio documento di identità in corso di validità.

Luogo e data

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Firma

Allegato C

Dichiarazione di attestazione dell'assenza di rapporti di collegamento ai sensi della normativa vigente

Il/i sottoscritto/i Azionista/i ____________ [inserire nome società] di
Assicurazioni REVO Insurance
S.p.A. (la "Società"), titolare/i di n.______ [indicazione del numero di
azioni detenute] [complessive] azioni ordinarie, pari al ______ [indicazione della percentuale di
partecipazione azionaria complessivamente detenuta] % di partecipazione azionaria [complessivamente]
detenuta

premesso che

  • − intende/ono presentare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 20 dello Statuto sociale della Società, una lista di candidati per l'elezione alla carica di Sindaci che costituirà oggetto di deliberazione da parte dell'Assemblea degli Azionisti, convocata per il 19 aprile 2024;
  • − è/sono a conoscenza di quanto disciplinato dall'art. 148, comma 2 del D.lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e s.m.i. ("TUF") nonché dall'art. 144-quinquies del Regolamento Emittenti approvato dalla Consob con delibera 11971/99 e s.m.i. ("Regolamento Emittenti"), che configura la sussistenza di rapporti di collegamento fra uno o più soci di riferimento e uno o più soci di minoranza almeno nelle seguenti ipotesi:
    • a) rapporti di parentela;
    • b) appartenenza al medesimo gruppo;
    • c) rapporti di controllo tra una società e coloro che la controllano congiuntamente;
    • d) rapporti di collegamento ai sensi dell'art. 2359, comma 3 del codice civile, anche con soggetti appartenenti al medesimo gruppo;
    • e) svolgimento, da parte di un socio, di funzioni gestorie o direttive, con assunzione di responsabilità strategiche, nell'ambito di un gruppo di appartenenza di un altro socio;
    • f) adesione ad un medesimo patto parasociale previsto dall'articolo 122 del TUF avente ad oggetto azioni dell'emittente, di un controllante di quest'ultimo o di una sua controllata;
  • − è/sono a conoscenza di quanto disciplinato dall'art. 144-sexies, comma 4, lett. b), del Regolamento Emittenti, che richiede ai soci diversi da quelli che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, di depositare, contestualmente alla lista di candidati, una dichiarazione attestante l'assenza dei rapporti di collegamento previsti dall'art. 144 quinquies del Regolamento Emittenti;
  • − è/sono a conoscenza di quanto raccomandato dalla CONSOB con la comunicazione DEM/9017893 del 26 febbraio 2009, che, ai fini dell'eventuale collegamento tra liste, individua le seguenti relazioni significative:

    • a) i rapporti di parentela;
  • b) l'adesione nel recente passato, anche da parte di società dei rispettivi gruppi, ad un patto parasociale previsto dall'art. 122 del TUF avente ad oggetto azioni dell'emittente o di società del gruppo dell'emittente;

  • c) l'adesione, anche da parte di società dei rispettivi gruppi, ad un medesimo patto parasociale avente ad oggetto azioni di società terze;
  • d) l'esistenza di partecipazioni azionarie, dirette o indirette, e l'eventuale presenza di partecipazioni reciproche, dirette o indirette, anche tra le società dei rispettivi gruppi;
  • e) l'avere assunto cariche, anche nel recente passato, negli organi di amministrazione e controllo di società del gruppo del socio (o dei soci) di controllo o di maggioranza relativa, nonché il prestare o l'avere prestato nel recente passato lavoro dipendente presso tali società;
  • f) l'aver fatto parte, direttamente o tramite propri rappresentanti, della lista presentata dai soci che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa nella precedente elezione degli organi di amministrazione o controllo;
  • g) l'aver partecipato, nella precedente elezione degli organi di amministrazione o di controllo, alla presentazione di una lista con i soci che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa ovvero avere votato una lista presentata da questi ultimi;
  • h) l'intrattenere o l'avere intrattenuto nel recente passato relazioni commerciali, finanziarie (ove non rientrino nell'attività tipica del finanziatore) o professionali;
  • i) la presenza nella c.d. lista di minoranza di candidati che sono o sono stati nel recente passato amministratori esecutivi ovvero dirigenti con responsabilità strategiche dell'azionista (o degli azionisti) di controllo o di maggioranza relativa o di società facenti parte dei rispettivi gruppi;

dichiara/dichiarano

l'assenza di rapporti di collegamento previsti ai sensi della richiamata disciplina normativa e regolamentare CONSOB e di quanto raccomandato dalla comunicazione CONSOB DEM/9017893 del 26 febbraio 2009;

e

si impegna/si impegnano

a produrre, su richiesta della Società, la documentazione idonea a confermare la veridicità dei dati dichiarati e a rendere una nuova comunicazione sostitutiva della presente, qualora l'attuale situazione dovesse modificarsi.

Luogo e data ___________________________________

Firma ___________________________________

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