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BFF: leader sostenibile nella finanza specializzata

1985-2009

Nasce BFF e si afferma nel mercato di riferimento

Fondata da un gruppo di aziende farmaceutiche per rispondere alle loro esigenze di gestione e incasso dei crediti verso il sistema sanitario, BFF è da subito diventata leader nel mercato di riferimento.

2010-2014

Resilienza durante le crisi, inizia il processo di internazionalizzazione e di trasformazione in banca

Inizia l'espansione in nuovi Paesi europei: in Spagna nel 2010; in Portogallo nel 2014.

L'offerta BFF viene estesa a tutti i fornitori di enti pubblici, sempre in linea con le esigenze dei propri clienti.

Diventa banca nel 2013.

2015-2020 Quotazione e leadership europea

BFF cresce in Europa centro-orientale, attraverso una importante acquisizione in Polonia (2016), e si quota in Borsa Italiana (2017).

L'offerta internazionale è presente anche in Grecia, Croazia, Francia.

Si consolida il business in Spagna con l'acquisizione di IOS Finance (2019).

OGGI Leader nella finanza specializzata

BFF è l'unica piattaforma pan-europea, presente in 9 Paesi, specializzata nella gestione e nell'acquisto pro soluto di crediti commerciali verso la pubblica amministrazione e i Sistemi Sanitari Nazionali.

Nel 2021, grazie alla fusione con DEPObank, afferma la propria leadership anche nei securities services, come unica banca depositaria italiana, e nei servizi di pagamento, distribuiti a oltre 100 banche e PSP in Italia.

Nel 2023, nell'ambito del nuovo piano industriale, conferma la volontà di crescere nel proprio core business e proseguire il percorso di creazione di valore nei confronti dei propri azionisti e di tutti gli stakeholder.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

BFF 2028: ever more a bank like no other

BFF è il più grande operatore di finanza specializzata in Italia, nonché tra i leader in Europa nella gestione e nello smobilizzo pro soluto di crediti commerciali vantati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, nei Securities Services e nei servizi di pagamento.

del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità performance sostenibile Etica e Integrità

Modello di business e strategia

Modello di business

Il Gruppo è attivo in Italia, Croazia, Francia, Grecia, Spagna e Portogallo, attraverso le attività di factoring pro soluto e credit management verso la Pubblica Amministrazione. Opera, inoltre, in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, attraverso l'offerta di una gamma diversificata di servizi finanziari, finalizzati a garantire l'accesso al credito, nonché il supporto alla liquidità e alla solvibilità al sistema privato di aziende che si interfacciano con la Pubblica Amministrazione.

Di seguito una rappresentazione dei servizi offerti e dei relativi benefici a favore della clientela.

BFF gestisce la complessità operativa, favorisce la riduzione dei costi e l'eliminazione dei rischi per i clienti, anche attraverso:

FACTORING & LENDING

▶ L'ottimizzazione della liquidità e della gestione del circolante delle aziende private che operano con la Pubblica Amministrazione.
▶ La pianificazione e il mantenimento di un tempo di incasso target, a prescindere dai tempi di pagamento effettivi della Pubblica Amministrazione.
▶ Il miglioramento dei ratio di bilancio, grazie alla possibilità di deconsolidare a titolo definitivo l'esposizione verso gli enti pubblici.
▶ La riduzione dei costi operativi, grazie agli accordi revolving per la cessione dei crediti e un business model integrato che unisce i servizi di factoring pro soluto e di gestione del credito, per garantire le migliori performance possibili sui crediti.
▶ I finanziamenti diretti degli enti pubblici nell'Europa centro-orientale, con soluzioni di vendor finance e di prestiti per investimenti di medio-lungo termine.
▶ L'operatività multi-country, per una migliore e più efficiente gestione del rischio paese e dell'esposizione vantata dalle multinazionali verso i 9 stati europei in cui il Gruppo opera.

Il modello di business sopra descritto si basa su valori di riferimento, quali:

▶ onestà,

BFF gestisce la complessità operativa, favorisce la riduzione dei costi

e l'eliminazione dei rischi per i clienti, anche attraverso:

▶ trasparenza,
▶ rispetto per le persone,
▶ valorizzazione delle risorse,

che garantiscono la leadership nell'innovazione e nell'execution nei mercati di riferimento di BFF.

* Payment Services Providers

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex
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Il modello di business sopra descritto si basa su valori di riferimento, quali l'onestà e la trasparenza, il rispetto e la valorizzazione delle risorse, che garantiscono la leadership nell'innovazione e nell'execution nel proprio mercato di riferimento.

A giugno 2023, la Banca ha approvato il piano strategico quinquennale al 2028: "Ever more a bank like no other" e i target finanziari 2026.

Grazie alla solida posizione patrimoniale, al basso profilo di rischio e alla resilienza dimostrata dal modello di business, BFF genera un elevato valore per i propri azionisti. La stessa politica dei dividendi, che prevede la distribuzione dell'utile netto solo per la quota eccedente l'ammontare necessario a mantenere una soglia del 12% del CET1 ratio5 (ben al di sopra del requisito minimo regolamentare), mira a proteggere il capitale e al tempo stesso a permettere una distribuzione generosa ai propri azionisti.

BFF, infatti, nel nuovo contesto macroeconomico delineatosi a partire dal luglio 2022 è positivamente posizionata rispetto al cambiamento di contesto, come illustrato di seguito:

(**) BFF 2023 Investors Day

5) In aggiunta rispetto al TCR > 15%, finché richiesto dalla Banca Centrale Europea.

Mission

Operare con onestà e trasparenza, rispettando e valorizzando le persone, mantenendo la leadership nell'innovazione, nel customer service e nell'execution nei mercati di riferimento e con un basso profilo di rischio e una elevata efficienza operativa.

Vision

Essere leader nella specialty finance, grazie ad una value proposition unica nei mercati di riferimento: una banca altamente specializzata e sostenibile come nessun'altra.

Valori

Meritocrazia, ownership, ricerca dell'eccellenza (miglioramento continuo), orientamento al risultato, rispetto.

Etica e Integrità Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Stakeholder e Materialità Una performance sostenibile

La strategia6

Il piano strategico quinquennale, approvato dal Consiglio di Amministrazione di BFF in data 29 giugno 2023 ("Ever more a bank like no other" o il "Piano"), ha indicato come obiettivi del Gruppo al 2028 di:

1) continuare a sviluppare gli attuali core business, in cui BFF è leader di mercato:
- a. Factoring e Lending: continuare a sviluppare in una posizione di leadership l'acquisto di crediti pubblici in Europa in un mercato in crescita e poco penetrato, attraverso i) una forte crescita del portafoglio clienti in mercati già presidiati e in nuove geografie, anche mediante l'apertura di una filiale in Francia, ed ii) il consolidamento del nostro vantaggio competitivo operativo anche attraverso il new Factoring IT system e una maggiore efficienza del processo legale relativo agli incassi;
- b. Transaction Services: rafforzare ulteriormente il ruolo di "Banca di Secondo Livello"7 , generando al contempo un flusso di ricavi costanti e ampie disponibilità di depositi operativi a favore del Gruppo;
2) investire ulteriormente nell'infrastruttura operativa per sostenere le opportunità di crescita, gestendo i rischi operativi e per beneficiare di ulteriori efficienze;
3) ottimizzare ulteriormente il funding e il capitale;
4) fornire agli azionisti rendimenti in termini di capitale e dividendi tra i più elevati del mercato;
5) mantenere un basso profilo di rischio per il Gruppo, gestendo in modo efficiente il past due e il calendar provisioning;
6) continuare a offrire al management team opportunità di crescita e di sviluppo, mantenendo un forte allineamento degli incentivi con gli stakeholder di BFF;
7) aumentare ulteriormente l'impatto positivo di BFF in ambito sociale, ambientale e per tutti gli stakeholder, insieme a obiettivi di net zero e al raddoppio degli investimenti in iniziative a impatto sociale, attraverso una strategia ESG dedicata.

⁶⁾ Per maggiori dettagli circa la strategia del Gruppo, si faccia riferimento al documento "BFF 2028" Strategy – disponibile sul sito internet BFF-2028-Strategy-Ever-more-a-bank-like-no-other.pdf

⁷⁾ Banca di secondo livello, ossia una banca che offre servizi ad altre banche.

La strategia ESG

BFF Banking Group pone particolare attenzione ai temi legati alla sostenibilità, valutando gli impatti che il business e i propri comportamenti generano in termini ambientali, sociali e di buona governance. Negli ultimi anni, infatti, BFF ha intrapreso uno sfidante percorso verso la sostenibilità, raggiungendo importanti risultati.

Il Piano "Ever more a BFF like no other", presentato a giugno 2023, conferma tra le altre, tale impegno, dichiarando obiettivi altrettanto sfidanti per l'orizzonte temporale del Piano stesso.

In ambito Environment, infatti, sono stati definiti importanti obiettivi di riduzione delle proprie emissioni, in termini di azzeramento delle stesse (Scope 1 e 2), oltreché l'impegno a valutare iniziative future per le proprie emissioni indirette.

In ambito Social, BFF continua a ribadire il valore del proprio capitale umano, promuovendo una cultura aziendale basata su meritocrazia, responsabilità e rispetto, e si impegna a generare benessere per la comunità in cui opera, promuovendo tutte le azioni necessarie a sostenere l'implementazione del Piano Strategico e Operativo della Fondazione Fast Forward, oltreché a promuovere la cultura e l'arte contemporanea italiana, restituendo alla società parte del valore che BFF stessa genera.

Sul piano della Governance, infine, il Gruppo continua a mantenere i migliori standard di mercato e prosegue il percorso teso a garantire un'elevata accountability agli stakeholder tramite il miglioramento di rating e indici ESG (sia in termini di score che di copertura).

Nella definizione dei propri obiettivi BFF ha adottato un approccio teso all'integrazione con i singoli workstream di Piano tenendo conto al meglio dei potenziali rischi e delle opportunità derivanti dal quadro in rapida evoluzione.

32	Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2023
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	ENVIRONMENT

della DNF, sono stati integrati con quelli del Piano:

Area	Ambizione	Target
RISCHI CLIMATICI E PROCESSO DEL CREDITO	Integrare i rischi climatici nel business, nell'operatività e nei processi del credito del Gruppo	Piena integrazione dei rischi climatici e ambientali nella propria organizzazione entro il 2025
TOWARDS CARBON NEUTRALITY	Migliorare le performance ambientali delle sedi del Gruppo in termini di consumi	Più dell'80% dei dipendenti in edifici LEED – entro il 2025
	energetici e di materiali e mitigazione e compensazione delle emissioni di CO2	Trasferimento della sede principale in green building – entro il 2024
		Mantenimento dei bassi livelli di consumo di carta
		Azzeramento delle proprie emissioni (scope 1 e 2) - entro il 2026
DISCLOSURE AMBIENTALE	Garantire una rendicontazione trasparente delle performance di sostenibilità del Gruppo	Allineamento alle raccomandazioni della Task Force on Climate - Related Financial Disclosures (TCFD) entro il 2026

Si riportano di seguito gli obiettivi ESG di BFF, i quali partendo da quelli dichiarati nella precedente versione

SOCIAL

Area	Ambizione	Target
DIVERSIFICAZIONE DEL POOL DI TALENTI	Promuovere la diversità all'interno dell'ambiente di lavoro	Aumento del numero di dipendenti appartenenti a gruppi sottorappresentati (ad esempio, sesso, nazionalità, età) nei ruoli chiave
GENDER PAY GAP	Promuovere la diversità all'interno dell'ambiente di lavoro	Riduzione del gender pay gap con specifico obiettivo previsto per alcune figure nella Politica di Remunerazione
DISTRIBUZIONE DEL VALORE CREATO	Continuare a distribuire il valore creato nell'organizzazione attraverso il programma LTI	–
FAST FORWARD FOUNDATION	Promuovere la nuova purpose della Fondazione, sostenendo l'esecuzione della strategia, incrementandone il contributo	–
SOCIAL BOND	Finanziare progetti ad alto impatto sociale, in linea con la strategia ESG del Gruppo	Emissione di un Social bond, basato sul Social Bond Framework pubblicato nel 2023

Responsabilità
– Persone
– Società

– Fornitori
                   Content 
                    Index

GOVERNANCE

		O ENSTITUZIONI SOLDE -14	PER GLI OESETTIM 17.0 A
et
	:

Area	Ambizione	Target
FORMAZIONE ESG NEL TOP MANAGEMENT	Promuovere la cultura della sostenibilità all'interno del Board e sensibilizzare il Top management sulle tematiche ESG	Erogazione di specifiche sessioni formative in ambito ESG per il Consiglio di Amministrazione
BUSINESS ETHICS	Monitorare, misurare e mitigare gli impatti negativi connessi all'operatività del Gruppo, in linea con le evoluzioni normative	Revisione del processo di approvvigionamento al fine di includere le metriche ESG nella valutazione dei fornitori
ACCOUNTABILITY	Ottenere Rating ESG con l'obiettivo di allinearsi alle best practice di mercato e migliorare le performance di sostenibilità	Mantenere un profilo di rating ESG a basso rischio
PRINCIPLES FOR RESPONSIBLE BANKING	Aderire a iniziative e/o alleanze internazionali, con l'obiettivo di migliorare le performance di sostenibilità e garantire una rendicontazione trasparente	Adesione ai PRB
POLICY	Formalizzare le buone pratiche sostenibili adottate dal Gruppo, al fine di mantenere	Redazione di una Politica di Sostenibilità per tutto il Gruppo BFF
	elevati livelli di trasparenza	Adozione di una Environmental Policy

Indice Overview Governance Stakeholder Una Etica Qualità Responsabilità GRI del Gruppo e Gestione e Materialità performance e Integrità del servizio Content – Persone – Società dei Rischi sostenibile e Relazioni Index – Fornitori di fiducia – Ambiente	Annex
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Ratings e Riconoscimenti

BFF ha proseguito nella costruzione di un dialogo con le principali agenzie di rating ESG ("Environment, Social, Governance") con l'obiettivo di puntare al miglioramento continuo delle proprie performance nei rating ESG maggiormente accreditati e un aumento della copertura.

Tale approccio, che ha portato all'ottenimento di upgrade di vari ESG risk rating, rappresenta per BFF un ulteriore incoraggiamento a proseguire nel suo percorso di crescita sostenibile. Il Gruppo BFF ha attualmente i seguenti rating di sostenibilità.

In data 6 febbraio 2024 la società di rating Carbon Disclosure Project (CDP), ha valutato le performance del Gruppo BFF con una valutazione pari a C (su una scala da A ad F). La valutazione del Gruppo testimonia il percorso intrapreso in termini di integrazione dei fattori climatici nel business, nell'operatività e nel risk framework del Gruppo e pone le basi per il continuo rafforzamento degli impegni e dei presidi adottati.

Il 29 gennaio 2024, la società di rating Sustainalytics, nell'ambito di una valutazione indipendente relativa a tutto il Gruppo, ha migliorato l'ESG risk rating di BFF passando da 18,1 a 17, confermando, pertanto, la collocazione del Gruppo nella categoria "Low Risk".8

Il 25 gennaio 2024 MSCI - primaria società internazionale di rating ESG che analizza circa tremila aziende a livello globale, ha confermato il rating ESG di BFF AA.

In data 21 novembre 2023 Standard Ethics Ltd. ("Standard Ethics") - agenzia indipendente di rating di sostenibilità - al termine del processo di analisi condotto per la prima volta in forma solicited, ha rivisto al rialzo il Corporate Standard Ethics Rating (SER) della Banca a "E+" dal precedente "E" assegnando un outlook "Positivo". 9

⁸⁾ Per maggiori dettagli si faccia riferimento al comunicato stampa disponibile al seguente link: Comunicati Stampa - Investors - BFF Banking Group

⁹⁾ Per maggiori dettagli si faccia riferimento al comunicato stampa disponibile al seguente link: Comunicati Stampa - Investors - BFF Banking Group

In data 22 settembre 2023, nell'ambito del sondaggio condotto annualmente dalla società Institutional Investor ("II"), il Gruppo BFF si è classificato in prima posizione nell'ambito del premio "Best ESG Metrics - Small Cap10".

È stata pubblicata l'edizione 2023 del Rapporto finale pubblicato da The European House Ambrosetti (il "Rapporto Ambrosetti"), nell'ambito dell'osservatorio Corporate Governance, giunto alla XIX edizione, il cui obiettivo è quello di promuovere il raggiungimento dell'eccellenza nei sistemi di governo delle società italiane, in cui BFF Bank si è classificata al secondo posto tra le società c.d. "top" nell'ambito dell'EG Index (Indice di eccellenza della Governance) 2023, nel segmento MidCap. Nello specifico, BFF Bank si è classificata al primo posto per: i) Struttura e rappresentanza dell'azionariato e ii) Composizione e funzionamento del CdA; al secondo posto per Meccanismi di remunerazione e incentivazione.

¹⁰⁾ Small cap: società con capitalizzazione di mercato minore di €2mld.

Governance e gestione dei rischi 02

dei Rischi

Stakeholder e Materialità performance sostenibile

Etica e Integrità Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società

La governance

BFF ha adottato il sistema di governance tradizionale che prevede la nomina da parte dell'Assemblea degli azionisti dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. All'interno di questo modello, la governance del Gruppo prevede una netta distinzione dei ruoli e delle responsabilità degli organi sociali, così come indicato nello Statuto. Al Collegio Sindacale è attribuita la funzione di controllo.

La supervisione strategica è affidata al Consiglio di Amministrazione che delibera sugli indirizzi di carattere strategico, definisce l'assetto complessivo di governo e approva l'assetto organizzativo della Banca, e ne verifica la corretta attuazione nel continuo promuovendo tempestivamente le misure correttive a fronte di eventuali lacune o inadeguatezze.

La governance aziendale prevede, inoltre, che il Consiglio di Amministrazione designi tra i suoi componenti un Amministratore Delegato, il quale è l'amministratore esecutivo che (i) gestisce l'attività della Banca, nei limiti dei poteri a esso conferiti e in conformità con gli indirizzi generali e strategici di gestione determinati dal Consiglio di Amministrazione, assicurando, tra le altre, l'adeguata integrazione dei fattori ESG tra cui, a titolo esemplificativo, i fattori climatici e ambientali, (ii) cura l'attuazione delle delibere del Consiglio di Amministrazione e di tutti gli adempimenti richiesti dalla legge e (iii) sovraintende il Sistema dei Controlli Interni e gestione dei Rischi in qualità di soggetto incaricato, ai sensi del Codice di Corporate Governance (già Codice di Autodisciplina) delle società quotate – come definito dal Comitato per la Corporate Governance – costituito dalle Associazioni di impresa (ABI, ANIA, Assonime, Confindustria) e dagli investitori professionali (Assogestioni) e da Borsa Italiana – approvato il 31 gennaio 2020, e in vigore dal 1° gennaio 202111 (il "Codice di Corporate Governance") al quale, la Banca, ha aderito (nei termini riportati nella "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2020").

L'Amministratore Delegato, nell'esercizio delle sue deleghe, è responsabile dell'esecutivo e cura che l'assetto organizzativo, amministrativo e contabile della Banca e delle Società Controllate sia adeguato all'operatività e alle dimensioni del Gruppo.

Il Consiglio di Amministrazione della Banca ha deliberato, altresì, l'istituzione di un Organismo di Vigilanza, ex D. Lgs. n. 231/2001 (l'"OdV"), e, in ottemperanza alle Disposizioni sul Governo Societario contenute nella Circolare n. 285 della Banca d'Italia del 17 dicembre 2013 e successivi aggiornamenti (le "Disposizioni di Vigilanza per le banche"), nonché, e in linea con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, la costituzione dei seguenti comitati endoconsiliari, aventi compiti istruttori, consultivi, propositivi nei confronti del Consiglio di Amministrazione e, per limitati aspetti quanto al Comitato per le Remunerazioni, dell'Amministratore Delegato12:

▶ il Comitato per le Remunerazioni;
▶ il Comitato Nomine;
▶ il Comitato Controllo e Rischi.

I Comitati di cui sopra sono tutti e tre composti da due consiglieri indipendenti e da un consigliere non esecutivo.

¹¹⁾ Il Codice di Corporate Governance è disponibile sul sito web del Comitato per la Corporate Governance alla pagina: https://www.borsaitaliana.it/comitato-corporate-governance/codice/2020.pdf

¹²⁾ Per maggiori informazioni si rinvia ai capitoli 6.0, 7.2, 8.2 e 9.2 della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2023 - disponibile sul sito internet https://investor.bff.com/it/shareholders-meeting-documentation

Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, costituito il Comitato per la Valutazione delle Operazioni con Parti Correlate e con Soggetti Collegati (il "Comitato OPC"), composto da tre consiglieri indipendenti ai sensi dell'art. 148, comma 3, del TUF e dell'art. 2 del Codice di Corporate Governance, per garantire un efficiente sistema di informazione e consultazione che permetta al Consiglio stesso una migliore valutazione delle operazioni con parti correlate e con soggetti collegati, in ottemperanza alle previsioni del Regolamento in materia di operazioni con parti correlate, emanato dalla Consob con deliberazione n. 17221 del 2010, come successivamente modificato, e della Circolare della Banca d'Italia n. 285 del 17 dicembre 2013 e successivi aggiornamenti – le "Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche".

Al fine di presidiare il rischio che l'eventuale vicinanza di taluni soggetti ai centri decisionali della Banca possa compromettere l'oggettività e l'imparzialità delle decisioni relative a transazioni nei confronti dei medesimi soggetti, con possibili distorsioni nel processo di allocazione delle risorse, esposizione della Banca a rischi non adeguatamente misurati o presidiati, potenziali danni per gli Azionisti e per gli stakeholders, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il "Regolamento di BFF Banking Group per la gestione delle operazioni con soggetti in conflitto di interesse" (il "Regolamento OPC").

Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, approvato le "Politiche sui controlli interni adottate da BFF Banking Group per la gestione dei conflitti di interesse" (la "Policy OPC"), al fine di fissare le linee guida per assicurare che gli assetti organizzativi del Gruppo BFF e il Sistema dei Controlli Interni garantiscano il rispetto costante dei limiti prudenziali e delle procedure deliberative fissate dalla normativa applicabile.

La composizione del Consiglio di Amministrazione di BFF risponde ai criteri di diversità e di genere raccomandati dal Codice di Corporate Governance, così come previsti dallo Statuto, dal Regolamento del Consiglio di Amministrazione¹³ e dalla Politica di Diversità del CdA, approvata dal Consiglio di Amministrazione, da ultimo, in data 28 luglio 2021. Tale Politica descrive le caratteristiche ottimali della composizione dell'organo amministrativo, contemplando aspetti quali l'età, la composizione per genere e il percorso formativo e professionale, in modo che, così composto, il Consiglio di Amministrazione possa esercitare efficacemente i propri compiti, assumendo le proprie decisioni sulla base di un punto di vista diverso, qualificato ed eterogeneo. Tale Politica è sottoposta a un processo di aggiornamento e, ove necessario, è aggiornata con cadenza almeno annuale, eventualmente anche con l'ausilio di professionisti esterni, su proposta del Comitato Nomine. L'aggiornamento è coerente con gli esiti del processo di autovalutazione – effettuato con cadenza annuale, in ottemperanza a quanto previsto dalle Disposizioni di Vigilanza per le banche (l'"Autovalutazione") – ed è finalizzata a cogliere e ad anticipare i cambiamenti della Società, di guisa che l'individuazione dei requisiti di composizione consiliare risulti coerente con tali esiti.

L'Autovalutazione interessa gli aspetti relativi alla composizione e al funzionamento del Consiglio e dei suoi Comitati interni, tenendo anche conto, tra l'altro, della composizione quali-quantitativa, della dimensione, del grado di diversità e di preparazione professionale dei componenti, la presenza di componenti non esecutivi e indipendenti, l'adeguatezza dei processi di nomina e dei criteri di selezione, al fine di verificare e garantire nel tempo la più corretta funzionalità e la conseguente efficacia dell'organo con funzione di supervisione strategica e dei comitati endoconsiliari, e garantire l'effettività di una governance doverosamente ispirata a princìpi di sana e prudente gestione14.

¹³⁾ Il documento è disponibile al seguente link del sito istituzionale: bff-regolamento-consiglio-di-amministrazione

¹⁴⁾ Per maggiori informazioni si rinvia al capitolo della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2023 - disponibile sul sito internet: https://investor.bff.com/it/shareholders-meeting-documentation

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

La Politica di diversità è, al momento, applicata solo alla Capogruppo15.

Il Consiglio di Amministrazione in carica si compone di nove membri (4 donne e 5 uomini), di cui uno esecutivo e 5 indipendenti; di questi, 6 sono residenti in Italia, 2 residenti in Paesi europei e 1 residente in paese extra europeo. Dei 9 membri del Consiglio di Amministrazione, 2 sono in carica da 2 anni, 3 sono in carica da 3 anni, e i restanti rispettivamente da 8, 10, 14 e 17 (si fa presente che la tenure dei consiglieri di amministrazione viene calcolata considerando la data di nomina come data avvio del mandato).

Si rimanda, inoltre, alla Relazione sul Governo Societario e Gli Assetti Proprietari del Gruppo per un'informativa più dettagliata sui criteri di nomina e selezione del massimo organo di governo.

		31.12.2023			31.12.2022			31.12.2021
BFF S.p.A.	UoM	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale
30-50	n.	0	1	1	1	1	2	1	1	2
50-60	n.	3	2	5	2	2	4	2	2	4
>60	n.	1	2	3	1	2	3	1	2	3
Totale	n.	4	5	9	4	5	9	4	5	9

COMPOSIZIONE DEL CDA¹⁶

				31.12.2023		31.12.2022			31.12.2021
BFF S.p.A.	UoM	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale
30-50	%	0%	100%	11%	50%	50%	22%	50%	50%	22%
50-60	%	60%	40%	56%	50%	50%	44%	50%	50%	44%
>60	%	33%	67%	33%	33%	67%	33%	33%	67%	33%
Totale	%	44%	56%	100%	44%	56%	100%	44%	56%	100%

¹⁵⁾ Per maggiori informazioni si rinvia ai paragrafi 4.3 e 7 della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2023 - disponibile sul sito internet https://www.bffgroup.com/en/shareholders-meeting-documentation

¹⁶⁾ Ai fini di una più puntuale rappresentazione delle fasce d'età di appartenenza dei componenti del Consiglio di Amministrazione la Banca ha adottato le seguenti: i) 30 – 50; ii) 50-60; iii) >60

Oggi, il Consiglio di Amministrazione di BFF presenta una composizione diversificata in termini di esperienze professionali, genere, profilo internazionale, indipendenza17:

Il Consiglio di Amministrazione ha adottato, già dal 2017, un piano di successione dell'Amministratore Delegato.

Nel corso del 2023 il Consiglio di Amministrazione si è riunito 19 volte (rispetto alle 22 del 2022) registrando un tasso di partecipazione pari al 95,91% in aumento del 3,8% rispetto al 2021.

PARTECIPAZIONE ALLE SEDUTE CONSILIARI

BFF S.p.A.	UoM	31.12.2023	31.12.2022	31.12.2021	Var. % 2023-2021
Numero sedute consiliari	n.	19	22	23	-17,4%
Tasso di partecipazione	%	95,91%	94,70%	92,40%	3,8%

Anche il Collegio sindacale, composto da 3 sindaci (due uomini e una donna), rispetta le previsioni di legge sull'equilibrio dei generi, inoltre ha adottato la propria politica in materia di diversità, in conformità a quanto previsto dall'art. 2 Raccomandazione 8 del Codice di Corporate Governance e dall'art. 123-bis, comma 2, lett. d-bis del TUF, tenendo conto, tra l'altro, degli esiti del processo di autovalutazione per l'anno 2023.

¹⁷⁾ Si segnala che, a far data dal 14 gennaio 2022, il Presidente del Consiglio di Amministrazione risulta essere un Amministratore non esecutivo e anche non indipendente.

Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità performance sostenibile

– Persone – Società

Responsabilità – Fornitori – Ambiente

Tale politica descrive le caratteristiche ottimali della composizione dell'organo di controllo, includendo aspetti quali l'età, la composizione di genere e il percorso formativo e professionale, affinché il medesimo possa esercitare nel modo più efficace i propri compiti di vigilanza, assumendo decisioni che possano concretamente beneficiare del contributo di una pluralità di qualificati ed eterogenei punti di vista, in grado di esaminare le tematiche in discussione da prospettive diverse.

Il Collegio sindacale si sottopone a un periodico processo di autovalutazione sulla dimensione, sulla composizione e sul funzionamento dello stesso, nonché sull'idoneità dei propri componenti allo svolgimento dell'incarico, in conformità con quanto previsto dalle Disposizioni di Vigilanza per le banche, che prevedono che "anche l'organo con funzione di controllo svolge un'autovalutazione sulla propria composizione e sul proprio funzionamento, ispirata alle finalità sopra elencate e sulla base di criteri e modalità coerenti con le proprie caratteristiche". Tale processo, quindi: i) riguarda l'adeguatezza dell'organo nel suo complesso e il contributo che i singoli membri apportano ai suoi lavori, nonché l'idoneità dei propri componenti; ii) è svolto almeno annualmente; iii) è condotto dal personale individuato dal Presidente del Collegio sindacale.

	31.12.2023			31.12.2022		31.12.2021
BFF S.p.A.	UoM	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale
30-50	n.	0	0	0	0	0	0	1	0	1
50-60	n.	0	2	2	1	2	3	0	2	2
>60	n.	1	0	1	0	0	0	0	0	0
Totale	n.	1	2	3	1	2	3	1	2	3

COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE¹⁸

		31.12.2023		31.12.2022			31.12.2021
BFF S.p.A.	UoM	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale	Donne	Uomini	Totale
30-50	%	0%	0%	0%	0%	0%	0%	100%	0%	33%
50-60	%	0%	100%	67%	100%	100%	100%	0%	100%	67%
>60	%	100%	0%	33%	0%	0%	0%	0%	0%	0%
Totale	%	100%	100%	100%	100%	100%	100%	100%	100%	100%

Nell'esercizio 2023 la percentuale di partecipazione dei membri del Collegio sindacale alle riunioni del Consiglio di Amministrazione è pari all'82,46%.

¹⁸⁾ Ai fini di una più puntuale rappresentazione delle fasce d'età di appartenenza dei componenti del Collegio Sindacale la Banca ha adottato le seguenti: i) 30 – 50; ii) 50 – 60; iii) >60

Organi Societari alla data del 31 dicembre 2023

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente	Salvatore Messina
Amministratore Delegato	Massimiliano Belingheri
Vice Presidente	Federico Fornari Luswergh
Consiglieri	Anna Kunkl Michaela Aumann Piotr Henryk Stępniak Domenico Gammaldi Monica Magrì Giovanna Villa

Il Consiglio di Amministrazione resterà in carica fino all'Assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2023.

NOME	CARICA RICOPERTA IN BFF	ESECUTIVO	NON ESECUTIVO	INDIPENDENZA
Salvatore Messina	Presidente
Federico Fornari Luswergh	Vice Presidente
Massimiliano Belingheri	Amministratore Delegato
Anna Kunkl	Consigliere
Michaela Aumann	Consigliere
Piotr Henryk Stepniak	Consigliere
Domenico Gammaldi	Consigliere
Monica Magrì	Consigliere
Giovanna Villa	Consigliere

RUOLO DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E REQUISITI DI INDIPENDENZA¹⁹

COLLEGIO SINDACALE

Presidente	Nicoletta Paracchini
Sindaci Effettivi	Fabrizio Riccardo Di Giusto Paolo Carbone
Sindaci Supplenti	Carlo Carrera Francesca Masotti

Il Collegio sindacale resterà in carica sino all'Assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2023.

¹⁹⁾ Per ulteriori informazioni si rimanda alla seguente pagina del sito istituzionale:https://investor.bff.com/it/struttura-di-governo.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index

Composizione dei Comitati alla data del 31 dicembre 2023

COMITATO PER LE REMUNERAZIONI

NOME	QUALIFICA	RUOLO
Giovanna Villa	Consigliere indipendente	Presidente del Comitato
Domenico Gammaldi	Consigliere indipendente	Membro del Comitato
Piotr Henryk Stepniak	Consigliere non esecutivo	Membro del Comitato

COMITATO PER LA VALUTAZIONE DELLE OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE E CON SOGGETTI COLLEGATI

NOME	QUALIFICA	RUOLO
Anna Kunkl	Consigliere indipendente	Presidente del Comitato
Giovanna Villa	Consigliere indipendente	Membro del Comitato
Michaela Aumann	Consigliere indipendente	Membro del Comitato

COMITATO NOMINE

NOME	QUALIFICA	RUOLO
Domenico Gammaldi	Consigliere indipendente	Presidente del Comitato
Monica Magrì	Consigliere indipendente	Membro del Comitato
Federico Fornari Luswergh	Consigliere non esecutivo	Membro del Comitato

COMITATO CONTROLLO E RISCHI

NOME	QUALIFICA	RUOLO
Michaela Aumann	Consigliere indipendente	Presidente del Comitato
Domenico Gammaldi	Consigliere indipendente	Membro del Comitato
Federico Fornari Luswergh	Consigliere non esecutivo	Membro del Comitato

Con riferimento alla Governance della Banca, giova precisare che il 26 ottobre 2023 la stessa, in vista della prossima Assemblea degli Azionisti che sarà convocata per il 18 aprile 2024, chiamata a deliberare, tra l'altro, sul rinnovo degli organi sociali - il cui mandato scadrà con l'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2023 - ha approvato e pubblicato gli Orientamenti agli Azionisti sulla composizione quali-quantitativa del CdA ritenuta ottimale, contenenti, tra le altre, specifiche competenze in materia ESG, disponibili sul sito internet al seguente link Orientamenti del CdA - Investors - BFF Banking Group. Si evidenzia che tale documento è volto a fornire ai soci un valido strumento di supporto per la selezione dei candidati, al fine della predisposizione della lista del CdA stesso. In tale data il CdA ha annunciato che si avvarrà della facoltà, espressamente prevista

dall'art. 15 dello Statuto sociale della Banca, di presentare una propria lista di candidati, rendendo, altresì, noto che, il Presidente del CdA, Avvocato Salvatore Messina, ha comunicato alla Banca la sua volontà di non ricandidarsi nella lista in corso di predisposizione per il prossimo triennio, avendo già maturato nove anni di mandato, che hanno fatto venir meno il requisito formale dell'indipendenza, richiesto dalle migliori prassi di corporate governance.

Quale Capogruppo del Gruppo BFF, la Banca svolge funzioni di direzione e coordinamento nonché di controllo unitario nei confronti delle controllate BFF Finance Iberia, BFF Polska20, BFF Immobiliare e BFF TechLab. Per le suddette finalità, il Consiglio di Amministrazione ha approvato, tra gli altri:

▶ il "Regolamento infragruppo", che definisce l'architettura organizzativa, gli obiettivi e il contenuto dell'attività di direzione, controllo e coordinamento. Tale Regolamento ha lo scopo di assicurare la realizzazione del disegno imprenditoriale unitario del Gruppo insieme allo sviluppo del business, attraverso l'esercizio, da parte della Capogruppo, del proprio ruolo di governo sulle società controllate, garantendone la direzione, il coordinamento e il controllo. Nella suddetta attività, BFF promuove la valorizzazione delle singole Controllate e del Gruppo nel suo complesso, orientando le politiche di sviluppo e la gestione secondo obiettivi di efficienza operativa e redditività sostenibile nel tempo. Il management delle Controllate contribuisce, infatti, al raggiungimento degli obiettivi del Gruppo;
▶ il "Regolamento di Gruppo sulla normativa interna", che regola le fonti normative all'interno della Banca e delle partecipate, definendo gerarchia e modalità di adozione e aggiornamento di tali fonti.

Ogni controllata del Gruppo BFF è dotata di un proprio Statuto, il quale definisce il modello organizzativo aziendale. Se richiesto dalle normative locali, la controllata può assumere un modello aziendale diverso da quello tradizionale adottato dalla Capogruppo. Tuttavia, le Controllate devono:

▶ recepire le indicazioni e le istruzioni della Capogruppo;
▶ fornire tempestivamente informazioni alla Capogruppo in merito a eventi di qualsiasi tipo che potrebbero avere un impatto negativo sul Gruppo;
▶ rispettare le disposizioni derivanti dalla regolamentazione di Gruppo.

I regolamenti definiti dalla Capogruppo sono costituiti dai Governance regulation documents volti a disciplinare le linee guida aziendali e le norme di carattere generale che rientrano nell'ambito di azione di ciascuna delle Società del Gruppo e dai Regolamenti operativi, che disciplinano i processi e le attività aziendali. Sono inclusi, tra le linee guida della Capogruppo, i seguenti documenti:

▶ il Codice Etico, che stabilisce i principi e i valori etici del Gruppo;
▶ le Politiche, che dettano le linee guida sulla base del Codice Etico;
▶ i Regolamenti, che disciplinano specifiche aree di attività definendo ruoli e responsabilità;
▶ altri documenti consiliari, soggetti all'approvazione del Consiglio di Amministrazione, indirizzati secondo le disposizioni di legge che regolano diverse aree connesse con il business21.

²⁰⁾ Ai sensi delle disposizioni della parte 1, titolo I, capitolo 2, sezione II, della circolare n. 285 emanata dalla Banca d'Italia in merito alle disposizioni di vigilanza per le banche.

²¹⁾ Ne sono un esempio il RAF - Framework for the Prevention of Money Laundering, e l'ICAAP - Internal Process for Assessing the Adequacy of the Capital.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

La Governance ESG

BFF ha strutturato la propria Governance ESG attraverso la definizione di ulteriori ruoli e responsabilità all'interno del Gruppo, così come rappresentato nel seguito.

Il Consiglio di Amministrazione:

▶ definisce le linee guida, target e strategie a livello di Gruppo sulle tematiche di sostenibilità;
▶ assicura l'integrazione dei rischi ESG nelle strategie di business, nella governance, nei processi, nelle procedure e nel sistema dei controlli;
▶ approva l'analisi di materialità, la DNF e le principali policy di competenza;
▶ supervisiona il corretto presidio di tali tematiche.

In tale contesto, il CdA guida la Banca perseguendone il successo sostenibile, e orienta la propria attività in un'ottica di progressiva integrazione della sostenibilità, nella definizione delle strategie e della politica di remunerazione, anche sulla base di un'analisi di rilevanza dei fattori che possono incidere sulla generazione di valore nel lungo periodo.

Il Comitato Controllo e Rischi a cui - a partire dal 2020 - il Consiglio di Amministrazione ha attribuito responsabilità in ambito ESG, ha:

▶ funzioni istruttorie, consultive e propositive e, più in generale, di supporto al Consiglio di Amministrazione su temi inerenti alla sostenibilità (avendo riguardo ai parametri ESG);
▶ responsabilità circa l'esame periodico degli aggiornamenti sull'andamento degli interventi in tema di sostenibilità.

Nel corso del 2023, il Comitato Controllo e Rischi e, conseguentemente, il Consiglio di Amministrazione, si è riunito 4 volte per la gestione di tematiche ESG.

Il Collegio Sindacale, a cui è affidato il controllo, i) vigila sul rispetto delle disposizioni previste della norma; ii) verifica il rispetto dei principi di legge in ordine agli incarichi conferiti a soggetto esterno a rilasciare attestazione di conformità della DNF; iii) riferisce all'assemblea nella relazione annuale.

Il Comitato ESG è l'organo, di natura manageriale, con funzioni propositive e consultive a favore dell'Amministratore Delegato, nelle valutazioni e decisioni relative alle questioni di sostenibilità, intese come Environment, Social & Governance ("ESG"), connesse all'esercizio dell'attività della Banca e del Gruppo e alle sue dinamiche di interazione con tutti gli stakeholder, approvandone il Regolamento.

Più nello specifico, il Comitato ha compiti istruttori sulle materie di sostenibilità da sottoporre all'attenzione dell'Amministratore Delegato, supportando quest'ultimo nella gestione di tutte le questioni di responsabilità sociale e garantendo il posizionamento del Gruppo su dette materie nelle diverse aree di riferimento.

La costituzione del Comitato ESG:

▶ testimonia l'importanza che BFF attribuisce all'integrazione delle tematiche di sostenibilità nella propria attività di business, e alla promozione di una cultura di sostenibilità all'interno dell'organizzazione;
▶ consente la gestione trasversale e l'integrazione delle tematiche di sostenibilità all'interno del business, garantendo l'impegno e la partecipazione di tutte le funzioni;
▶ permette di gestire in modo efficace, omogeneo e coordinato i processi e le iniziative legate alla sostenibilità;
▶ consente di sviluppare una governance definita e condivisa per l'identificazione delle priorità strategiche in chiave gestionale, così da renderle misurabili e verificabili per tutte le funzioni.

Nel corso del 2023 il Comitato ESG si è riunito 3 volte.

L'U.O. Group ESG svolge un ruolo di guida, coordinamento e monitoraggio delle attività e delle iniziative in materia di sostenibilità.

Revisione legale dei conti

L'Assemblea dei soci di Banca Farmafactoring S.p.A. (ora BFF Bank S.p.A.) tenutasi il 2 aprile 2020 ha conferito l'incarico di revisione legale dei conti, per gli esercizi dal 2021 al 2029, alla società di revisione KPMG S.p.A., secondo quanto espresso dall'art. 2409-bis del Codice Civile e dal D.Lgs. n. 39/2010.

Indice	Overview	Governance	Stakeholder
	del Gruppo	e Gestione	e Materialità
		dei Rischi

Content Index

Il sistema di gestione dei rischi

Il Sistema di Controllo Interno e di gestione dei rischi del Gruppo BFF si basa sulle disposizioni della normativa sulla vigilanza prudenziale, principalmente regolata dalla normativa della Banca d'Italia, e in conformità alla normativa comunitaria europea, ed è strutturato in modo tale da assicurare l'efficacia, l'efficienza e la correttezza dei processi aziendali, nonché il rispetto della normativa stessa22.

L'assetto organizzativo del Sistema di Controllo Interno del Gruppo si articola su tre livelli di presidio:

▶ i controlli di primo livello, detti anche controlli di linea, che hanno lo scopo di assicurare il corretto svolgimento delle operazioni, e vengono svolti pure con il supporto di procedure informatiche e con verifiche continuative da parte dei responsabili di funzione;
▶ i controlli di secondo livello, volti ad assicurare la corretta attuazione del processo di gestione dei rischi e di conformità alle norme, compreso il rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo, e sono affidati alla Funzione Risk Management e alla Funzione Compliance e AML della Capogruppo;
▶ i controlli di terzo livello, costituiti dall'attività di revisione interna svolta dalla funzione Internal Audit di Gruppo, con riporto gerarchico e funzionale al Consiglio di Amministrazione. La Funzione Internal Audit valuta la funzionalità complessiva del Sistema di Controllo Interno, evidenziandone i possibili miglioramenti, con particolare riferimento al Risk Appetite Framework ("RAF"), al processo di gestione misurazione e controllo dei rischi. Il Responsabile della Funzione Internal Audit è dotato della necessaria autonomia e indipendenza dalle strutture operative, in conformità alla normativa della Banca d'Italia in tema di Controlli Interni, al Codice di Autodisciplina, e in relazione alla regolamentazione interna.

La Funzione Internal Audit ha attuato, per l'anno 2023, le attività di verifica previste dal Piano pluriennale di Audit 2022-2024 sul Gruppo, svolgendo l'attività di follow-up e riportando con cadenza trimestrale l'esito delle verifiche agli Organi di governo e di controllo della Banca, svolgendo altresì controlli indipendenti per le controllate BFF Finance Iberia e BFF Polska e le sue controllate.

La Funzione Compliance presiede, secondo un approccio risk based, alla gestione del rischio di non conformità con riguardo a tutta l'attività aziendale, verificando che le procedure interne siano adeguate a prevenire tale rischio. A tal fine la Funzione Compliance, tra l'altro: i) identifica nel continuo le norme applicabili alla banca; ii) propone modifiche organizzative e procedurali finalizzate ad assicurare un adeguato presidio dei rischi di non conformità identificati; iii) svolge verifiche ex post dell'efficacia degli adeguamenti organizzativi (strutture, processi, procedure anche operative e commerciali) adottati per la prevenzione del rischio di non conformità alle norme. Le verifiche ex post sono svolte sulla base di un Piano annuale, approvato dal Consiglio di Amministrazione, che per l'anno 2023 ha previsto anche la verifica dello stato di avanzamento degli interventi pianificati ai sensi delle Aspettative di Vigilanza sui rischi climatici e ambientali.

In ottemperanza alle disposizioni di vigilanza prudenziale, BFF, in qualità di Capogruppo, predispone annualmente il "Resoconto ICAAP/ILAAP" sul processo interno di determinazione dell'adeguatezza patrimoniale e dell'adeguatezza del sistema di governo e di gestione del rischio di liquidità. All'interno di tale resoconto vengono individuati il perimetro dei rischi da sottoporre a valutazione di significatività, la valutazione stessa e la definizione della mappa dei rischi rilevanti. Al fine di individuare i rischi rilevanti, la Funzione Risk Management effettua un'analisi che considera almeno i rischi contenuti nell'Allegato A della Circolare n. 285,

²²⁾ Per maggiori informazioni sul sistema di controllo interno e di gestione dei rischi si rimanda al capitolo 9 della Relazione sul governo societario e gli assetti 2023 - disponibile sul sito internet https://investor.bff.com/it/shareholders-meeting-documentation

Parte Prima, Titolo III, ossia rischio di credito e di controparte, rischio di mercato, rischio operativo, rischio di concentrazione, rischio paese, rischio di trasferimento, rischio base, rischio di tasso di interesse, rischio residuo, rischio derivante da cartolarizzazione, rischio di una leva finanziaria eccessiva, rischio strategico e di business, rischio reputazionale, rischio di condotta, rischio informatico, rischio di riciclaggio e finanziamento al terrorismo. Detto elenco non ha carattere esaustivo, ossia la Funzione Risk Management ha valutato altresì di provvedere all'individuazione di eventuali ulteriori fattori di rischio connessi con la specifica operatività del Gruppo Bancario.

In tale contesto, a seguito della pubblicazione delle 12 aspettative di vigilanza in merito all'integrazione dei rischi climatico-ambientali di Banca d'Italia, il Gruppo BFF ha individuato interventi maggiormente strutturati al fine di definire il processo target di risk management dei rischi climatici e ambientali e le diverse modalità e metodologie di intervento. Il processo target di risk management prevede almeno i seguenti step, sulla base dei quali sono state definite le principali iniziative del Piano:

▶ identificazione e mappatura dei driver di rischio, analisi della relativa materialità e selezione della short list finale dei driver da considerare;
▶ integrazione della base dati e verifica della data quality;
▶ riconduzione della short list di driver identificati ai rischi tradizionali, identificando le aree di impatto (e.g. rischio di credito, rischio liquidità) e relativa quantificazione degli impatti;
▶ integrazione degli esercizi di stress test ed eventuali azioni ulteriori;
▶ definizione di opportune metriche sintetiche (KPI / KRI) e integrazione dei processi di monitoraggio e reportistica;
▶ valutazione di eventuali interventi di mitigazione dei rischi.

A tal proposito la Funzione Risk Management, coerentemente con quanto previsto dal piano nel corso del 2023, ha provveduto:

▶ all'integrazione del processo di Risk Identification all'interno della normativa interna (e.g. Policy di gestione dei rischi di Gruppo);
▶ alla mappatura dei driver di rischio ESG definiti come i rischi derivanti dagli impatti attuali o prospettici dei fattori ESG sulle controparti o sulle attività investite e che si concretizzano – stante i possibili impatti che tali fattori possono avere – attraverso le tradizionali categorie di rischi finanziari (rischio di credito, rischio di mercato, rischi operativi e reputazionali, rischi di liquidità e di funding);
▶ alla definizione della metodologia per l'individuazione dei rischi materiali.

Parallelamente, la Funzione Risk Management ha condotto la valutazione delle componenti ESG all'interno del "Resoconto ICAAP/ILAAP" integrandolo con i risultati della propria analisi di materialità dei rischi Climatici e Ambientali ("C&A") in termini di esposizione, pericolosità e vulnerabilità.

Coerentemente con il proprio piano di attività, il Gruppo continuerà nel percorso di integrazione del risk framework del Gruppo con i fattori di rischio specifici relativi al climate change, prevedendo l'inclusione di tali fattori nei processi di gestione del rischio.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

I rischi operativi si articolano come segue:

▶ il rischio legale, ossia il rischio di perdite derivanti da violazioni di leggi o regolamenti, da responsabilità contrattuale o extra-contrattuale ovvero da altre controversie;
▶ il rischio di non conformità alle norme, ossia il rischio di incorrere in sanzioni giudiziarie o amministrative, perdite finanziarie rilevanti o danni di reputazione in conseguenza di violazioni di norme imperative (leggi, regolamenti) ovvero di autoregolamentazione (ad es. statuti, codici di condotta, codici di autodisciplina);
▶ il rischio di modello, che, tenuto conto che il Gruppo non calcola i requisiti in materia di fondi propri da parte di modelli interni approvati dall'Autorità di Vigilanza, si estrinseca nel rischio di perdite relative allo sviluppo, all'attuazione o all'uso improprio di altri modelli per il processo decisionale;
▶ il rischio di conflitti di interesse nei confronti di soggetti collegati.

Il Gruppo ha inoltre effettuato un'analisi di eventi di rischio considerati rilevanti ai fini reputazionali, coinvolgendo i responsabili di tutte le funzioni interessate. Il rischio reputazionale è un rischio definibile come consequenziale, poiché generato da altri tipi di rischio che hanno o che potrebbero avere un impatto sulla reputazione del Gruppo, quali il rischio di credito, il rischio di mercato, il rischio operativo e il rischio di liquidità, e tutte le altre tipologie di rischio. L'assessment condotto sul rischio reputazionale per il Gruppo BFF non evidenzia aree di particolare criticità a fronte dei presìdi in essere, giudicati sufficientemente adeguati o soddisfacenti.

Ai sensi del D. Lgs. n. 254/16, il Gruppo ha individuato i potenziali rischi connessi ai temi richiamati dal suddetto Decreto, anche alla luce dei risultati emersi dall'analisi dei rischi contenuti all'interno dell'Allegato A della Circolare n. 285, Parte Prima, Titolo II emanata dalla Banca d'Italia, ai fini dell'esecuzione del processo ICAAP.

Infine, giova precisare che in staff alla Funzione Risk Management sono state costituite:

▶ l'Area Validation & Credit Monitoring, con l'obiettivo di garantire una maggiore indipendenza nelle attività di convalida e di controllo crediti; la costituzione della nuova Area è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione della Banca nel gennaio 2022;
▶ l'Area ICT Risk & Security, con l'obiettivo di rispondere alle novità regolamentari (40° Aggiornamento della Circolare 285 di Banca d'Italia) e garantire un maggiore presidio dei rischi legati al mondo ICT; la costituzione della nuova Area è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione della Banca nel giugno 2023.

Nella tabella seguente vengono riportati i principali rischi individuati, connessi alle tematiche non finanziarie del Gruppo, e le relative modalità di gestione.

TABELLA DI CORRELAZIONE D.LGS. N. 254/16, TEMI DEL GRUPPO BFF, RISCHI E MODALITÀ DI GESTIONE

Aree D.Lgs. n. 254/16 ANTI-CORRUZIONE
Temi materiali	Sezioni DNF	Rischi individuati	Modalità di gestione dei rischi
ETICA DEL BUSINESS	ETICA E INTEGRITÀ	Rischi connessi alla corruzione, rischi di sanzioni derivanti dal verificarsi di episodi di corruzione, rischi connessi al riciclaggio e al finanziamento al terrorismo.	I rischi legati alla corruzione vengono gestiti e mitigati attraverso: - l'adozione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. n. 231/2001; - Codice Etico; - canale di Whistleblowing; - Policy Anticorruzione del Gruppo BFF (di seguito anche "Policy Anticorruzione"); - attività di formazione e sensibilizzazione per i dipendenti; - presidi di controllo dedicati, in conformità alla normativa vigente. Si rimanda al capitolo "Etica e integrità" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
Aree D.Lgs. n. 254/16 TEMATICHE ATTINENTI AL PERSONALE E AL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI
Temi materiali	Sezioni DNF	Rischi individuati	Modalità di gestione dei rischi
COMPOSIZIONE DELL'ORGANICO DI GRUPPO E DIVERSITY	RESPONSABILITÀ VERSO LE PERSONE	Rischio di non conformità alla normativa in ambito di Diversity per gli organi di governo.	Il rischio viene monitorato e mitigato attraverso l'adozione della Diversity Policy per gli organi di governo, quali Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale e Organismo di Vigilanza; della Policy sui diritti umani.
			Si rimanda al capitolo "La governance" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
SVILUPPO PROFESSIONALE DEL CAPITALE UMANO	RESPONSABILITÀ VERSO LE PERSONE	Rischio di non riuscire a coprire le posizioni vacanti sia dall'interno, per mancanza di competenze specifiche dei dipendenti, sia dall'esterno, per la difficoltà di reperire talenti adeguati alla posizione ricercata.	Il Gruppo gestisce e mitiga tale rischio attraverso: - l'implementazione di un progetto di copertura interna costituito da piani di successione; - attività di formazione specifica; - politica di remunerazione; - sistema di welfare aziendale. Si rimanda al capitolo "Responsabilità verso le persone" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO	RESPONSABILITÀ VERSO LE PERSONE	Rischi legati alla possibilità dei dipendenti di incorrere in infortuni sul luogo di lavoro e di contrarre malattie professionali, al verificarsi di danni imputabili all'insufficiente sicurezza e/ o salubrità di luoghi e strumenti di lavoro.	Il Gruppo mitiga i rischi legati alla salute e sicurezza dei dipendenti assicurandosi la compliance alla normativa vigente in ogni paese in cui opera. Con specifico riferimento alla Capogruppo, vengono utilizzati i seguenti strumenti: - Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), secondo il D.Lgs. 81/08 e relative attività di mitigazione dei rischi individuati; - politica sul Sistema di Gestione Salute e Sicurezza. Si rimanda al capitolo "Salute e sicurezza dei lavoratori" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica nei paesi

di operatività del Gruppo.

Indice	Overview

Etica e Integrità Responsabilità – Persone – Società

Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità performance

– Fornitori

TABELLA DI CORRELAZIONE D.LGS. N. 254/16, TEMI DEL GRUPPO BFF, RISCHI E MODALITÀ DI GESTIONE

sostenibile

Aree D.Lgs. n. 254/16 TEMATICHE ATTINENTI AL PERSONALE E AI DIRITTI UMANI
Temi materiali	Sezioni DNF	Rischi individuati	Modalità di gestione dei rischi
RISPETTO DEI DIRITTI UMANI	RESPONSABILITÀ VERSO LE PERSONE	Rischio reputazionale e rischio di non conformità alla normativa.	Il Gruppo mitiga il rischio attraverso: - il rispetto della normativa vigente in termini di lavoro minorile e lavoro forzato; - canale di Whistleblowing; - la sottoscrizione del Codice Etico di Gruppo sia da parte dei dipendenti che da parte dei fornitori, (gli appaltatori, per alcune attività specifiche, sono chiamati a seguire una determinata procedura, oltre che a rispettare quanto presente all'interno del Codice Etico e del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. n. 231/2001); - la definizione di una Policy per i diritti umani.
			Si rimanda ai capitoli "Etica e integrità", "Responsabilità verso le persone" e "Gestione di una catena di fornitura responsabile" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
Aree D.Lgs. n. 254/16 TEMATICHE AMBIENTALI
Temi materiali	Sezioni DNF	Rischi individuati	Modalità di gestione dei rischi
GESTIONE RESPONSABILE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI	RESPONSABILITÀ AMBIENTALE	Rischio di non conformità alle norme ambientali e rischio di accettazione di crediti e fatture da clienti non rispettanti determinati standard legati alla normativa ambientale, con conseguente rischio di non essere pagati dal pubblico.	Il Gruppo non ha al momento in essere alcuna procedura o politica inerente alla gestione del rischio ambientale. Si rimanda al capitolo "Responsabilità ambientale" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
GESTIONE RESPONSABILE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI	IL SISTEMA DI GESTIONE DEI RISCHI	Rischi Climatici e Ambientali.	Il Gruppo BFF ha individuato specifici interventi al fine di definire il processo target di risk management dei rischi climatici e ambientali. Il processo target di risk management prevede almeno i seguenti step, sulla base dei quali sono state definite le principali iniziative del Piano: (i) identificazione e mappatura dei driver di rischio, analisi della relativa materialità e selezione della short list finale dei driver; (ii) integrazione della base dati e verifica della data quality; (iii) riconduzione della short list di driver identificati ai rischi tradizionali, identificando le aree di impatto e relativa quantificazione degli impatti (iv) integrazione degli esercizi di stress test; (v) definizione di opportune metriche sintetiche e integrazione dei processi; (vi) valutazione di eventuali interventi di mitigazione dei rischi. A tal proposito la Funzione Risk Management nel corso del 2023 ha provveduto: (i) all'integrazione del processo di Risk Identification all'interno della normativa interna; (ii) alla mappatura dei driver di rischio ESG attraverso le tradizionali categorie di rischi finanziari;

materiali.

(iii) alla definizione della metodologia per l'individuazione dei rischi

TABELLA DI CORRELAZIONE D.LGS. N. 254/16, TEMI DEL GRUPPO BFF, RISCHI E MODALITÀ DI GESTIONE

Aree D.Lgs. n. 254/16 TEMATICHE SOCIALI
Temi materiali	Sezioni DNF	Rischi individuati	Modalità di gestione dei rischi
IMPATTO SOCIALE DELLE ATTIVITÀ	RESPONSABILITÀ SOCIALE	Rischio reputazionale legato alle attività di Fondazione Fast Forward.	Il rischio, che può essere considerato modesto, viene gestito e mitigato attraverso: - la selezione e l'approvazione dei progetti di ricerca e l'erogazione di borse di studio su argomenti di rilevanza scientifica da parte del Consiglio di Amministrazione; - questionari di self assessment. Si rimanda al capitolo "Responsabilità sociale" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
GESTIONE RESPONSABILE DELLA CATENA DI FORNITURA	GESTIONE DELLA CATENA DI FORNITURA RESPONSABILE	Rischio di divulgazione di informazioni riservate e di dati personali; Rischio di ristrutturazione del fornitore; Rischio che il contratto concluso con il fornitore possa essere parzialmente o totalmente nullo; Rischio di reputazione connesso all'attività commerciale del fornitore; Rischio di corruzione.	La mitigazione dei rischi connessi alla gestione della catena di fornitura viene gestita tramite: - la definizione di apposite clausole all'interno del contratto; - il Codice Etico; - il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. n. 231/2001; - il rispetto della normativa delle società quotate. Si rimanda ai capitoli "Etica e integrità" e "Gestione di una catena di fornitura responsabile" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
QUALITÀ DEL SERVIZIO	QUALITÀ DEL SERVIZIO E RELAZIONI DI FIDUCIA	Rischio reputazionale legato alla possibilità di perdere la clientela a causa dell'insoddisfazione della qualità del servizio offerto	Il rischio reputazionale legato alla qualità del servizio viene mitigato attraverso: - meccanismi di valutazione del cedente e del debitore; - implementazione di piani di azione legati ai risultati della Customer Satisfaction. Si rimanda al capitolo "Qualità del servizio e relazioni di fiducia" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
FIDUCIA E TRASPARENZA NELLA RELAZIONE CON IL CLIENTE	QUALITÀ DEL SERVIZIO E RELAZIONI DI FIDUCIA	Rischio di mancato rispetto delle condizioni previste per la liceità del trattamento dei dati e sulla Privacy.	Tale rischio viene gestito tramite: - la Policy di Gruppo in materia di Privacy, in conformità con quanto previsto dal GDPR - Regolamento UE 2016/679; - l'aggiornamento dei moduli di Informativa sul Trattamento dei dati Personali e, ove necessario, di raccolta del consenso; - la procedura relativa alla distruzione dei documenti. Si rimanda al capitolo "Qualità del servizio e relazioni di fiducia" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.
CYBER SECURITY E INNOVAZIONE TECNOLOGICA	QUALITÀ DEL SERVIZIO E RELAZIONI DI FIDUCIA	Rischio informatico, ossia il rischio di incorrere in perdite economiche, perdite di dati personali dei clienti, di reputazione e di quote di mercato in relazione all'utilizzo di tecnologia dell'informazione e della comunicazione (Information and Communication Technology – "ICT").	Per garantire una costante conformità alle disposizioni di legge e alle politiche di privacy e sicurezza aziendali, la Capogruppo prevede che annualmente si proceda ad effettuare l'attività di analisi dei rischi del sistema informativo aziendale, al fine di valutare – in funzione delle modifiche normative, organizzative e di sistema, nonché dell'evoluzione tecnologica – il livello di rischio residuo di dati e asset aziendali. L'obiettivo dell'attività d'analisi dei rischi è in particolare quello di identificare e valutare eventuali minacce in grado di comportare l'interruzione o il malfunzionamento dei processi aziendali e la perdita o alterazione di dati. Si rimanda al capitolo "Cyber security e Innovazione tecnologica" per maggiori approfondimenti in merito alla gestione della tematica.

Responsabilità Indice Overview Governance Stakeholder Una Etica Qualità GRI
– Società dei Rischi sostenibile e Relazioni Index – Fornitori di fiducia – Ambiente	del Gruppo	e Gestione	e Materialità	performance	e Integrità	del servizio	– Persone	Content	Annex

Stakeholder del Gruppo BFF

In linea con i principi di rendicontazione GRI Standards, un'organizzazione è tenuta a prendere in considerazione l'importanza delle aspettative degli stakeholder di riferimento. Il dialogo con gli stakeholder - che rappresentano tutti quei soggetti portatori di interessi, le cui opinioni o decisioni, i cui atteggiamenti o comportamenti, possono oggettivamente influenzare il raggiungimento di uno specifico obiettivo dell'organizzazione - risulta fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi aziendali. Il dialogo con tali soggetti permette di comprenderne le esigenze e le aspettative, consentendo a BFF di rispondere alle loro esigenze e di creare valore condiviso nel tempo.

Alla luce di quanto sopra, il Gruppo ha individuato gli stakeholder principali attraverso il coinvolgimento del Gruppo di Lavoro con interviste specifiche e un'analisi di benchmark condotta su peers e competitors di settore, sulla base delle linee guida GRI Standards, degli elementi minimi richiamati dal D.Lgs. n. 254/2016 e della documentazione pubblica del Gruppo BFF.

STAKEHOLDER	MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO
Azionisti e obbligazionisti	Gli investitori del Gruppo sono costantemente aggiornati attraverso earnings call, conference call, analyst presentation, partecipazioni ad eventi finanziari e vari momenti di confronto, nei quali vengono affrontate anche tematiche ESG. Inoltre, gli investitori inviano questionari che il Gruppo è chiamato a compilare al fine di fornire riscontri rispetto alle specifiche tematiche. BFF intrattiene, altresì, i propri investitori attraverso sondaggi indipendenti volti ad analizzare la percezione della comunità finanziaria sulla completezza e l'efficacia della documentazione finanziaria, nonché sul coinvolgimento della Banca in ambito ESG.
Dipendenti	Il Gruppo allinea e ingaggia costantemente i propri dipendenti con diversi momenti di ascolto e confronto nel corso dell'anno, ripetuti almeno ogni trimestre, in occasione delle chiusure trimestrali in cui vengono organizzate riunioni plenarie, volte a condividere i risultati ottenuti nel periodo e guardare insieme alle aspirazioni future. Si assicura, inoltre, di realizzare, con cadenza bi-annuale, Survey volte a misurare l'inclusione e il coinvolgimento di tutte le risorse, e gli spunti che le stesse reputano utili per migliorare la performance aziendale e gli obiettivi strategici.
Clienti (tra cui depositanti) e Debitori	È parte integrante della mission aziendale operare affinché sia sempre rispettato un livello elevato di customer service, che passa inevitabilmente dall'ascolto dei clienti e dal dialogo continuativo. Il Gruppo svolge, anche a questo scopo, apposite customer satisfaction survey, realizzate annualmente, e volte a verificare il grado di soddisfazione della clientela e i relativi piani d'azione per il miglioramento di quest'ultima. Oggi realizzate in Italia, Spagna e Portogallo, sono state ampliate nel numero complessivo di clienti e nel perimetro di ascolto, che ha incluso, a partire dal 2020, anche alcuni quesiti collegati ai temi ESG. Il Gruppo ha l'obiettivo di coinvolgere progressivamente tutte le controllate in tale tipologia di analisi, al fine di rendere il più ampio possibile il punto di vista della clientela.
Fornitori e Partner	Fornitori e Partner sono coinvolti dal Gruppo attraverso la partecipazione a eventi organizzati o promossi dalla Società a livello locale.
Comunità Locali	Il Gruppo è sempre attento alle comunità presso le quali opera, che ascolta indirettamente anche attraverso i propri dipendenti. Realizza, ove possibile, iniziative volte a incoraggiare il confronto e la condivisione di esperienze attraverso progetti di natura culturale, sociale ed economica. Grazie anche alla Fondazione Fast Forward, che opera attraverso modalità di co creazione e laboratori multi-stakeholder in Italia e in Europa, oggi, BFF è in grado di raccogliere e sostenere bisogni sociali ed economici che interessano la società, con un focus sui soggetti più fragili.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

Con riferimento alla categoria di Stakeholder "Equity Investors", si precisa che BFF, nel 2023, si conferma una delle poche società ad azionariato diffuso in Italia ("public company"), con un "free float" del 93,75%23. Il capitale detenuto dall'Amministratore Delegato di BFF e da altri soggetti appartenenti al Top management ammonta al 5,98%24. Le azioni proprie sono pari allo 0,26%25.

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato l'8 febbraio 2024 le "Share Ownership Guidelines", che entrano in vigore in concomitanza con l'approvazione della Politica di Remunerazione da parte dell'Assemblea degli azionisti della Banca del 18 aprile 2024, e che definiscono livelli minimi di partecipazione azionaria per i relativi destinatari. Le linee guida sono state elaborate a seguito di un'approfondita analisi delle best practice applicate a livello nazionale e internazionale.

NUMERO TOTALE AZIONI EMESSE AL 31.12.2023: 186.944.029

BFF, consapevole dell'importanza di un sempre costante allineamento tra la Banca e gli investitori, oltreché di un impegno attivo nei confronti di questi ultimi e degli analisti, incoraggia e favorisce, il più possibile, in un'ottica di costante miglioramento, un dialogo trasparente e costruttivo sia in momenti istituzionali sia in altre occasioni di incontro. Tale impegno è stato riconosciuto anche esternamente, attraverso il riconoscimento ottenuto in data 22 settembre 2023, nell'ambito del sondaggio condotto annualmente dalla società Institutional Investor ("II"), dove il Gruppo BFF si è classificato in prima posizione nell'ambito del premio "Best ESG Metrics -Small Cap", come anche citato nella sezione "Ratings, Riconoscimenti & Awards".

²³⁾ Fonte: Modelli 120A - 120B - 120D e comunicazioni di Internal Dealing. Le quote percentuali sono calcolate sul numero totale di azioni emesse al 31/12/2023. Alla data del 31/12/2023 Capital Research and Management Company deteneva 9,7 milioni di azioni BFF, per una quota pari al 5,2% del capitale sociale. Alla data del 31/12/2023, JPMorgan Asset Management Holdings Inc. deteneva 5,9 milioni di azioni BFF, per una quota pari al 3,2% del capitale sociale.

²⁴⁾ Alla data del 31/12/2023 l'Amministratore Delegato Massimiliano Belingheri e le sue Persone Strettamente Legate (Bray Cross Ltd., Scalve S.à. r.l., The Bali Trust, The Bomi Trust e Bomi S.a.r.l.) detenevano 10,88 milioni di azioni BFF, per una quota pari al 5,82% del capitale sociale; la rimanente quota del management si riferisce alle azioni BFF detenute dai 4 Vice President in forza a tale data, e dalle loro rispettive Persone Strettamente Legate.

²⁵⁾ Fonte: Modelli 120A - 120B - 120D e comunicazioni di Internal Dealing. Le quote percentuali sono calcolate sul numero totale di azioni emesse al 31/12/2023.

Nel corso del 2021, il Consiglio di Amministrazione di BFF Bank S.p.A. ha approvato la "Politica per la gestione del dialogo con la generalità degli azionisti e degli obbligazionisti" (la "Politica di Engagement"), aderendo alle disposizioni del Codice di Corporate Governance, approvato a gennaio 2020 dal Comitato per la Corporate Governance costituito dalle Associazioni di impresa (ABI, ANIA, Assonime, Confindustria) e dagli investitori professionali (Assogestioni) e da Borsa Italiana S.p.A..

La Politica di Engagement persegue l'obiettivo di aumentare il livello di trasparenza e di dialogo con i Portatori di interesse, tenuto conto anche delle prassi di engagement sviluppate a livello nazionale e internazionale, al fine di accrescere il livello di comprensione delle attività svolte dalla Banca e dal Gruppo.

La Politica è stata redatta nel rispetto dei princìpi di: i) trasparenza e chiarezza: la gestione del dialogo dovrà consentire alle parti di sviluppare valutazioni informate, attraverso contenuti chiari, completi, corretti e veritieri, evitando ogni forma di informazione selettiva non giustificata; ii) tempestività: risposte ai quesiti e riscontri dovranno essere forniti tempestivamente, con modalità e tempistiche congrue al caso, e in linea con la normativa vigente per le società quotate e la politica interna in materia di gestione delle informazioni rilevanti e privilegiate; iii) parità di trattamento: le comunicazioni verranno gestite nel pieno rispetto delle parità di trattamento, al fine di tutelare la non-discriminazione, assicurando condizioni identiche fra Azionisti che si trovano nella medesima condizione. L'attività di organizzazione e di gestione del dialogo è demandata al CEO di BFF Bank, il quale si avvale del supporto operativo, per gli aspetti organizzativi e di definizione dei contenuti, della Funzione Investor Relations. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione assicura che il Consiglio di Amministrazione sia informato sullo sviluppo e sui contenuti significativi del dialogo con i Portatori di interesse, coordinandosi a tal fine con il CEO.

Nel dettaglio, nel corso del 2023, l'attività di engagement è stata perseguita tramite incontri istituzionali – solo parzialmente in modalità virtuale (di cui ci si avvale da marzo 2020), in quanto molti investitori hanno ripreso a chiedere incontri in presenza, più efficaci – rappresentati principalmente dagli eventi di cui all'elenco sotto riportato. Essi sono resi noti al pubblico in varie sezioni della pagina Investors del sito Internet del Gruppo BFF (homepage, sezioni Risultati > Risultati finanziari, PR & Presentazioni > Calendario eventi, e PR & Presentazioni > Roadshow & Conferenze).

Gli eventi tenutisi hanno ricompreso:

▶ n. 4 earnings call, ossia conferenze telefoniche in lingua inglese sulla presentazione dei risultati finanziari trimestrali, semestrali, novestrali, annuali – la partecipazione alle quali è aperta a tutti, previa registrazione – tenutesi rispettivamente il 9 febbraio, 11 maggio, 3 agosto e 9 novembre 2023. Le registrazioni audio di tali conference call sono disponibili nella sezione Investors > Risultati > Risultati finanziari del sito Internet del Gruppo BFF;
▶ n. 4 non-deal equity roadshows post risultati, ovvero incontri rivolti agli investitori azionari non relativi a operazioni specifiche, con videoconferenze distribuite su un arco di 5-6 giorni di Borsa aperta, anche non consecutivi, immediatamente successivi alla pubblicazione dei risultati finanziari di periodo;
▶ n. 1 Capital Market Day 2023;
▶ n. 1 non deal equity roadshow successivo alla pubblicazione della "Strategia al 2028: "Ever more a bank like no other", e 2026 financial targets" a Londra, Milano e Parigi nei mesi di giugno e luglio 2023;
▶ n. 1 fireside chat successiva alla pubblicazione dei risultati dei primi nove mesi del 2023 a Londra;
▶ n. 11 conferenze equity (rivolte ad investitori azionari), organizzate a Milano, Londra, Parigi e New York da primari operatori di mercato, broker e banche d'investimento. Si fa presente che il calendario annuale delle equity conference varia di anno in anno, alcuni eventi possono essere cancellati e altri organizzati ex novo in relazione a valutazioni di costo-opportunità delle singole case di investimento. Si fa presente che nel corso del 2023 si è partecipato ad 1 conferenza sul debito, dato l'ammontare esiguo di obbligazioni di BFF ancora in circolazione.

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		dei Rischi		sostenibile		e Relazioni di fiducia	– Società – Fornitori – Ambiente	Index

Inoltre, a seguito di richieste di volta in volta pervenute dai vari Portatori di interesse, anche potenziali, della Banca, si sono tenuti:

▶ n. 35 audio/videoconferenze one-to-one (ossia incontri individuali, non di gruppo) su Microsoft Teams, Zoom, o altre piattaforme simili;
▶ n. 17 incontri di persona non inerenti ai roadshow e conferenze sopra menzionati prevalentemente presso gli uffici di BFF in via Domenichino.

Dal 1° gennaio 2023 alla data di redazione del presente documento, il numero totale degli account, ossia dei Portatori di interesse suddivisi per società di investimento, con cui si è intrattenuto un dialogo, in una o più volte, nelle sopramenzionate sedi è stato pari a circa 290. A titolo comparativo, nel corso del 2022 il numero totale di incontri per account oggetto di engagement è stato pari a circa 260.

BFF ha svolto, infine, attività di (i) engagement pre-assembleare con i principali azionisti della Banca e i loro team di Corporate Governance, ESG e Proxy voting, e (ii) dialogo con i Proxy Advisors (ISS, Glass Lewis e Gir Canada).

L'engagement di cui al punto (i) sopra riportato è stato svolto principalmente tramite:

a) invio di e-mail con l'avviso di convocazione e istruzioni per la partecipazione in Assemblea;
b) 14 videoconferenze one-to-one di confronto su Microsoft Teams tra il mese di marzo e l'inizio di aprile 2023, a cui hanno fatto seguito e-mail con ulteriori chiarimenti e argomentazioni;
c) corrispondenza sempre tramite e-mail volta a fornire chiarimenti su questioni specifiche;
d) redazione talvolta anche con il supporto di Morrow Sodali e pubblicazione di presentazioni ad hoc sui principali punti all'ordine del giorno, disponibili nella sezione Investors > PR & Presentazioni > Presentazioni & audio e nella sezione Governance > Documentazione Assembleare del sito Internet di Gruppo;
e) invio della Rebuttal Letter sui report e le raccomandazioni dei Proxy Advisors.

Si fa infine presente che le call di ingaggio "engagement" per la stagione assembleare 2023 sono state 16, oltre ad una call di gruppo a cui hanno partecipato ulteriori 6 investitori. Inoltre, è stata svolta un'attività di ingaggio successiva all'assemblea del 13 aprile 2023, fuori stagione assembleare. Lo scopo di questa iniziativa è stato quello di mantenere un dialogo aperto con questa categoria di Portatori di Interesse al fine di illustrare nuovamente i principi sui cui la struttura di remunerazione del Gruppo si fonda, i miglioramenti apportati rispetto alla politica di remunerazione precedente e ascoltare le loro raccomandazioni, oltre a illustrare il processo che porta l'attuale Consiglio di Amministrazione in carica a presentare una propria lista di candidati per il rinnovo dell'organo di supervisione strategica previsto ad aprile 2024. Tra fine novembre e per tutto dicembre 2023, infatti sono state effettuate 13 videoconferenze one-to-one, mentre altre 2 sono state effettuate nei primi giorni di gennaio.

PARTECIPAZIONE DEGLI AZIONISTI

Assemblea dei Soci - 13APRILE 2023

Intervenuti n. 453 azionisti rappresentanti, per delega, n. 116.272.021 azioni

62,63% del capitale sociale con diritto di voto

Assemblea dei Soci - 31 MARZO 2022

Intervenuti n. 351 azionisti rappresentanti, per delega, n. 101.690.235 azioni

54,87% del capitale sociale con diritto di voto

Assemblea dei Soci - 25 MARZO 2021

Intervenuti n. 282 azionisti rappresentanti, per delega, n. 112.176.351 azioni

60,74%

del capitale sociale con diritto di voto, di cui il 7,604% rappresentato da Equinova UK Holdco Limited

RAPPORTI CON GLI INVESTITORI

~290 investitori incontrati durante roadshow e conference nel 2023

~264 investitori incontrati durante roadshow e conference nel 2022

~250 investitori incontrati durante roadshow e conference nel 2021

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							– Ambiente

Analisi di Materialità del Gruppo BFF

Al fine di identificare gli aspetti ambientali, sociali ed economici rilevanti e su cui orientare le decisioni strategiche dell'organizzazione nonché la trattazione della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, nel 2022 il Gruppo ha condotto il processo di analisi di materialità in allineamento ai GRI Universal Standard 2021, che hanno introdotto il concetto di impact materiality o materialità di impatto. Nel corso del 2023, come dettagliato nel prosieguo del testo, il Gruppo ha avviato un processo di aggiornamento della lista degli impatti, pur mantenendo invariati gli esiti dell'analisi di materialità – i.e. la lista dei temi materiali.

Lo Standard GRI 3 – Material Topics prevede che le organizzazioni identifichino i temi materiali a partire dall'individuazione e dalla valutazione degli impatti che l'attività di business comporta nei confronti dell'economia, dell'ambiente, della società e dei diritti umani (prospettiva «Inside-Out» o Materialità d'impatto).

A titolo volontario, il Gruppo ha svolto un esercizio preliminare di determinazione della materialità finanziaria, in via anticipata rispetto all'applicazione a partire dall'esercizio 2024 della "doppia materialità" prevista dalla CSRD.

L'analisi volta all'aggiornamento degli impatti del Gruppo verso l'esterno è stata, quindi, affiancata da un'analisi dei rischi e delle opportunità di sostenibilità che possono influenzare le performance finanziarie e i risultati del Gruppo e quindi creare o erodere il valore aziendale dell'impresa nel breve, medio o lungo termine (prospettiva «Outside-In» o Materialità finanziaria26).

Il processo che ha portato alla definizione dei temi materiali per BFF si è articolato in:

a) comprensione del contesto dell'organizzazione: svolgimento di una preliminare analisi di benchmark e dei framework rilevanti in ambito ESG, tesa a individuare una lista di tematiche di sostenibilità potenzialmente materiali a partire dal contesto di riferimento in cui opera il Gruppo, in particolare la rendicontazione dei peers di mercato e la normativa di sostenibilità applicabile. È stata, inoltre, svolta un'analisi normativa volta all'individuazione, a partire dalla lista definita dall'analisi di benchmark e framework, delle tematiche materiali «core», considerate rilevanti e quindi incluse nella dichiarazione non finanziaria perché così previsto dalle normative e dai regolamenti nazionali e internazionali;
b) individuazione degli impatti attuali e potenziali: svolgimento di una mappatura preliminare tesa a integrare l'analisi di benchmark e dei framework rilevanti con l'obiettivo di mappare i principali impatti a cui sono connessi i temi potenzialmente rilevanti, a partire dal framework degli UN SDGs;
c) valutazione della significatività degli impatti: valutazione dell'importanza assunta dalle tematiche potenzialmente materiali per le categorie di soggetti portatori di interessi (Stakeholder) rilevanti per BFF Bank, secondo le prospettive «Inside-Out» o «Outside-In», e in particolare: a) materialità di impatto, tesa a individuare i principali impatti potenziali ed effettivi connessi alle tematiche di sostenibilità oggetto di analisi, a valutare la rilevanza degli stessi in termini di entità, perimetro e irrimediabilità, e stabilire la loro priorità nel determinare i temi materiali oggetto di rendicontazione; b) materialità finanziaria, utile a comprendere le implicazioni che le tematiche di sostenibilità comportano o possono comportare in termini di esposizione del Gruppo alle categorie di rischio prudenziali, e in particolare rischio operativo, strategico e reputazionale;

²⁶⁾ Il giudizio della società di revisione e le relative attività di verifica non hanno riguardato l'informativa relativa al processo di determinazione della "materialità finanziaria" e i relativi output, svolto in via anticipatoria rispetto alle richieste della Corporate Sustainability Reporting Directive.

d) prioritizzazione degli impatti significativi da rendicontare: ai fini dell'aggregazione dei dati, è stato stabilito un livello di priorità di ciascuno stakeholder. Le valutazioni delle diverse categorie di stakeholder hanno contribuito, quindi, in modo diverso alla definizione del punteggio finale di ciascuna tematica e alla relativa prioritizzazione. Il giudizio finale sulla rilevanza di una tematica è stato stabilito aggregando le singole valutazioni date da ciascuno stakeholder per ogni tema potenzialmente materiale.

Nel corso del 2023, BFF, in risposta ai cambiamenti del contesto interno ed esterno in cui opera, ha avviato un processo di aggiornamento della lista degli impatti identificati secondo la prospettiva «Inside-Out».

In particolare, le attività di aggiornamento hanno comportato le seguenti attività:

▶ eliminazione di 5 impatti a causa dell'inapplicabilità dell'impatto in considerazione del cambiamento del contesto di riferimento in cui BFF opera;
▶ revisione di 4 impatti al fine di rappresentare fedelmente l'impatto generato da BFF;
▶ aggiunta di 2 nuovi impatti per affinare la prospettiva «Inside-Out» degli impatti generati da BFF nelle proprie operations.

La restante parte degli impatti identificati non ha subito ulteriori modifiche in quanto rappresentano fedelmente gli effetti generati da BFF su ambiente e società. La lista di impatti aggiornati è presentata in formato tabellare a pagina 161 in corrispondenza del paragrafo "Tabella di riconduzione tra i temi materiali e relativi impatti identificati tramite gli SDGs".

In seguito alle attività di aggiornamento dell'analisi di materialità, non sono emersi scostamenti rispetto ai temi materiali identificati nel 2022. Di conseguenza, i temi materiali del Gruppo BFF sono i seguenti:

i) Performance economiche;
ii) Cambiamento climatico e transizione verso un'economia sostenibile;
iii) Lotta alla corruzione ed etica di business;
iv) Catena di fornitura;
v) Processi di governance e decisionali;
vi) Salute e sicurezza sul lavoro;
vii) Diversità, inclusione, uguaglianza nelle opportunità e remunerazione;
viii) Diritti umani;
ix) Privacy e sicurezza dei dati;
x) Gestione delle risorse umane;
xi) Soddisfazione dei clienti e trasparenza delle informazioni su prodotti e servizi;
xii) Tutela del lavoro e dei diritti dei lavoratori;
xiii) Innovazione e tecnologia;
xiv) Energia.

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I temi materiali 2023 per BFF Bank

Innovazione e tecnologia

MATERIALITÀ DI IMPATTO

Privacy e sicurezza dei dati
Gestione delle risorse umane
Soddisfazione dei clienti e trasparenza delle informazioni su prodotti e servizi
Tutela del lavoro e dei diritti dei lavoratori

MATERIALITÀ DI IMPATTO E FINANZIARIA

▶ Performance economiche
▶ Cambiamento climatico e transizione verso un'economia sostenibile
▶ Lotta alla corruzione ed etica di business
▶ Catena di fornitura
▶ Processi di governance e decisionali
▶ Salute e sicurezza sul lavoro
▶ Diversità, inclusione, uguaglianza nelle opportunità e remunerazione
▶ Diritti umani

TEMI «CORE»

Energia

MATERIALITÀ FINANZIARIA

Come per il 2022, in considerazione delle iniziative e dell'attenzione riservata dal Gruppo, alle «Comunità locali e all'utilizzo dei «Materiali», BFF, in aggiunta a quanto sopra riportato, ha ricompreso nelle proprie analisi di performance anche gli impatti connessi con i suddetti temi che seppur non significativi, risultano essere di forte interesse per il Gruppo e in linea con i più generali requisiti di rendicontazione previsti dal D.Lgs. n. 254/2016. I risultati del processo di aggiornamento dell'analisi di materialità svolta per l'esercizio 2023 risultano coerenti con le attività svolte nel corso dell'esercizio 2022.

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Sostenibilità finanziaria

Nel 2023 abbiamo registrato un Utile Netto Rettificato di Gruppo pari a 183,2 milioni, con una crescita a doppia cifra anno su anno pari al 25%, raggiungendo con successo l'obiettivo di Utile Netto Rettificato per il 2023 di €180-190mln.

La Banca è ben posizionata in merito alla dinamica del margine d'interesse anche in un contesto di tassi d'interesse decrescenti, grazie al lag temporale esistente tra il riprezzamento delle attività e delle passività (il passivo riprezza più velocemente dell'attivo).

Inoltre, il contesto regolamentare è favorevole grazie alla revisione in corso a livello europeo della Direttiva sui ritardi di pagamento (2011/7/EU).

Importanti anche la crescita del nostro portafoglio crediti, che ha registrato un nuovo massimo storico, e la solida capitalizzazione del Gruppo.

Highlights 202327

SOLIDA POSIZIONE PATRIMONIALE

ELEVATA QUALITÀ DEGLI ATTIVI

DIVIDENDI IN CRESCITA Posizione di capitale molto solida: CET1 ratio al 14,2% e TCR al 19,1%.

Elevata qualità degli attivi con Sofferenze Nette pari allo 0,1% dei crediti, escludendo i Comuni italiani in dissesto.

Dividendi dell'esercizio 2023 pari a €183,2 milioni, di cui €81,9 pagati a settembre 2023 come acconto dividendo e €101,2 milioni di saldo dividendo (pari a €0,541 per azione), che verranno pagati successivamente all'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di aprile 2024. Prossimo acconto sul dividendo previsto a settembre 2024, sulla base dei risultati del 1° semestre 2024.

27) Per maggiori dettagli circa gli highlights si faccia riferimento al documento – FY20233 Results – disponibile sul sito internet https://investor.bff.com/it/risultati-finanziari

Valore economico generato e distribuito

BFF Banking Group opera sul mercato al fine di creare una ricchezza sostenibile a lungo termine per i propri stakeholders e per tutti i Paesi in cui svolge la propria attività. Dalla tabella di seguito rappresentata si evince che il valore generato dal Gruppo nel 2023 è pari a €428 milioni, redistribuito per il 98% ai propri portatori di interesse. Il restante 2% è stato reinvestito dal Gruppo e la riduzione rispetto al 2022 è dovuta al fatto che il risultato, nell'anno precedente, era influenzato positivamente da alcune poste straordinarie; in particolare era stato influenzato dalla contabilizzazione del 50% del fondo relativo all'indennizzo forfettario per il recupero del credito (c.d. "40 euro") per 119,4 milioni di euro e dall'effetto combinato dell'aumento della percentuale di stima di recupero degli interessi di mora dal 45% al 50% e dell'aumento dei giorni previsti per il relativo incasso per 29,3 milioni di euro. Lo stesso, si compone degli utili non destinati a dividendo, degli importi relativi alla fiscalità anticipata e differita e degli importi relativi agli ammortamenti dell'anno, per un ammontare totale pari a circa € 10 milioni. In considerazione delle poste straordinarie sopra citate, con riferimento all'anno 2022, si è ritenuto opportuno, ai fini di una più puntuale e trasparente disclosure, rappresentare, per il 2022 e il 2023, il valore economico generato e distribuito adjusted, secondo cui il valore economico reinvestito risulta essere pari a circa il 4% per il 2023, rispetto al 2% del 2022.

			(importi in €)
Valore aggiunto - Reported	2023	202228	2021
A. Totale Valore Economico Generato	428.435.481	517.628.058	389.491.716
190 b) Altre Spese Amministrative	104.136.380	96.251.239	97.131.985
al netto di Imposte indirette e tasse	(16.853.291)	(16.170.303)	(16.006.833)
al netto delle erogazioni liberali	(631.630)	(527.897)	(589.251)
Valore Economico Distribuito ai Fornitori	86.651.459	79.553.039	80.535.901
190 a) Spese per il personale	75.979.911	74.351.758	73.233.590
Valore Economico Distribuito ai Dipendenti e ai Collaboratori (pre-tasse)	75.979.911	74.351.758	73.233.590
Int. Passivi ns. obbligazioni PCA	265.856	3.176.226	12.384.643
Int. Passivi AT1	8.812.500	8.377.911	-
cfr a proposta distribuzione utili sottoposta ad assemblea del 18 aprile 2024	183.152.369	146.029.730	125.280.399
Valore Economico Distribuito a Fixed Income Investors (incl.AT1) e Equity Investors	192.230.725	157.583.867	137.665.042
300. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (per la quota relativa alle imposte correnti, alla variazione delle imposte correnti dei precedenti esercizi e alla riduzione delle imposte correnti dell'esercizio)	45.996.892	89.956.050	20.606.296
190 b) Altre Spese Amministrative (imposte indirette e tasse)	16.853.291	16.170.303	16.006.833
Valore Economico distribuito alla PA centrale e locale	62.850.183	106.126.353	36.613.129
190 b) Altre Spese Amministrative (Erogazioni liberali)	631.630	527.897	589.251

Valore Economico distribuito a collettività	631.630	527.897	589.251
B. Totale Valore Economico Distribuito	418.343.908	418.142.914	328.636.913
C. Totale Valore Economico Reinvestito	10.091.574	99.485.144	60.854.804

²⁸⁾ Si fa presente che i dati del 2022 sono stati rivisti in considerazione di un cambio di metodologia applicato, mediante il quale, nel Valore Economico Distribuito a Fixed Income Investors e Equity Investors sono stati inclusi gli interessi passivi corrisposti a fronte dell'emissione del Additional Tier 1 Perpetual NC2027, avvenuta in data 19 gennaio 2022.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

		(importi in €)
Valore aggiunto - Adjusted29	2023	2022
A. Totale Valore Economico Generato	428.435.481	376.172.220
190 b) Altre Spese Amministrative	102.123.988	89.988.174
al netto di Imposte indirette e tasse	(16.853.291)	(16.170.303)
al netto delle erogazioni liberali	(631.630)	(527.897)
Valore Economico Distribuito ai Fornitori	84.639.067	73.289.974
190 a) Spese per il personale	67.020.191	69.520.751
Valore Economico Distribuito ai Dipendenti e ai Collaboratori (pre-tasse)	67.020.191	69.520.751
Int. Passivi ns. obbligazioni PCA	265.856	3.176.226
Int. Passivi AT1	8.812.500	8.377.911
cfr a proposta distribuzione utili sottoposta ad assemblea del 18 aprile 2024	183.152.369	146.029.730
Valore Economico Distribuito a Fixed Income Investors (incl.AT1) e Equity Investors	192.230.725	157.583.867
300. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (per la quota relativa alle imposte correnti, alla variazione delle imposte correnti dei precedenti esercizi e alla riduzione delle imposte correnti dell'esercizio)	48.118.709	50.926.375
190 b) Altre Spese Amministrative (imposte indirette e tasse)	16.853.291	16.170.303
Valore Economico distribuito alla PA centrale e locale	64.972.000	67.096.678
190 b) Altre Spese Amministrative (Erogazioni liberali)	631.630	527.897
Valore Economico distribuito a collettività	631.630	527.897
B. Totale Valore Economico Distribuito	409.493.613	368.019.167
C. Totale Valore Economico Reinvestito	18.941.867	8.153.053

²⁹⁾ Il valore aggiunto normalizzato non viene riportato per il 2021, in quanto i valori, per effetto dell'operazione straordinaria di acquisizione di DEPOBank risulterebbero difficilmente comparabili.

Disclosure ai sensi della tassonomia dell'Unione Europea (Regolamento UE 2020/852)

La Tassonomia Europea consiste nel sistema di classificazione dell'Unione Europea per le attività economiche ecosostenibili, introdotta nel giugno 2020 attraverso l'adozione del Regolamento UE 2020/852 (c.d. Regolamento Tassonomia) da parte del Consiglio e del Parlamento Europeo. La Tassonomia Europea rappresenta una delle principali iniziative definite nell'ambito dell'Action Plan dell'Unione Europea sulla finanza sostenibile delineato dalla Commissione Europea finalizzato a favorire lo sviluppo di investimenti verso attività sostenibili, mirando al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dell'European Green Deal. Il Regolamento UE 2020/852 si pone infatti l'obiettivo di creare un sistema finanziario all'interno del quale gli investitori dispongano degli strumenti necessari per valutare e confrontare le performance di sostenibilità di organizzazioni operanti nel medesimo settore, in particolare con riferimento agli obiettivi ambientali definiti dall'Unione Europea:

▶ Mitigazione dei cambiamenti climatici;
▶ Adattamento ai cambiamenti climatici;
▶ Uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine;
▶ Transizione verso un'economia circolare;
▶ Prevenzione e riduzione dell'inquinamento;
▶ Protezione e ripristino delle biodiversità e degli ecosistemi.

La Tassonomia Europea offre alle imprese, agli investitori e ai consumatori un'innovativa soluzione per favorire la trasparenza, fornendo un linguaggio comune per valutare progetti e attività economiche con significative ricadute positive sul clima e più in generale sull'ambiente. Attraverso la pubblicazione degli atti delegati la classificazione introdotta dal Regolamento Tassonomia identifica una serie di attività economiche e settori considerati ammissibili (c.d. eligible) per fornire un contributo sostanziale al raggiungimento di almeno uno dei sei obiettivi ambientali. Inoltre, gli atti delegati stabiliscono un quadro di riferimento per valutare la sostenibilità dal punto di vista ambientale delle attività economiche ammissibili condotte dalle organizzazioni. In particolare, al fine di poter essere eco-sostenibile (c.d. allineata o aligned) un'attività economica ammissibile deve:

▶ contribuire in modo sostanziale al raggiungimento di uno o più dei sopracitati sei obiettivi ambientali definiti dalla Commissione Europea;
▶ non arrecare un danno significativo (c.d. DNSH Do not significant harm) a nessuno degli altri obiettivi ambientali;
▶ essere svolta nel pieno rispetto delle garanzie minime di salvaguardia definite per il rispetto degli standard sociali e di governance.

Al fine di valutare il rispetto dei primi due criteri, la Tassonomia Europea introduce dei criteri di vaglio tecnico nei confronti dei quali l'attività economica ammissibile in questione dovrà essere valutata ai fini della disclosure. Il Regolamento UE 2020/852 prevede infatti che le organizzazioni in perimetro di applicazione della Direttiva UE 2014/95 (c.d. Non-Financial Reporting Directive o NFRD) inseriscano all'interno della propria rendicontazione non-finanziaria una sezione dedicata alla Tassonomia Europea, all'interno della quale venga data evidenza dell'allineamento del proprio business ai criteri di valutazione definiti dagli atti delegati e delle metodologie adottate per il calcolo. I contenuti e la struttura della disclosure di Tassonomia UE sono regolamentati dall'atto delegato 2021/2178, il quale dispone differenti modalità di rendicontazione ed elaborazione dei dati, sulla base della natura del business condotto.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex
--------	------------------------	----------------------------------------	------------------------------	-----------------------------------	----------------------	------------------------------------------------------	-----------------------------------------------------------------------	-------------------------	-------

Per fini di sintesi, si riporta di seguito un elenco degli atti delegati che BFF ha considerato nella redazione della presente disclosure:

▶ Regolamento Delegato UE 2021/2139 (c.d. Regolamento Delegato sul clima), che definisce la lista delle attività economiche ammissibili e i relativi criteri di vaglio tecnico con riferimento ai primi due obiettivi climatici, mitigazione e adattamento al cambiamento climatico (rispettivamente all'allegato I e allegato II);
▶ Regolamento Delegato UE 2021/2178 (c.d. Regolamento Delegato Art. 8) contenente le disposizioni in materia di presentazione delle informazioni che le organizzazioni finanziarie e non finanziarie devono comunicare in merito alla metodologia utilizzata per la disclosure ai sensi della Tassonomia UE. Per gli enti creditizi in particolare, si fa riferimento agli allegati V, VI e XI per la disclosure qualitativa;
▶ Regolamento Delegato UE 2022/1214 che modifica il Regolamento Delegato sul Clima e il Regolamento Delegato sull'Art. 8, precedentemente citati inserendo disposizioni relative all'ammissibilità e l'allineamento delle attività economiche inerenti alla generazione di energia elettrica nei settori gas e nucleare;
▶ Regolamento Delegato UE 2023/2485 che modifica il precedente Regolamento Delegato sul Clima, stabilendo dei criteri di vaglio tecnico supplementari;
▶ Regolamento Delegato 2023/2486 (c.d. Regolamento sui restanti obiettivi ambientali), che integra il corpus normativo della Tassonomia Europea con la lista delle attività economiche ammissibili ai sensi dei quattro obiettivi ambientali non-climatici ed introduce i relativi criteri di vaglio tecnico per la valutazione dell'ammissibilità.

All'interno della presente disclosure Gruppo BFF riporta tutti gli indicatori applicabili agli enti creditizi in riferimento all'esercizio finanziario 2023 ai sensi del Regolamento Delegato 2021/2178, per ognuno dei quali all'interno delle successive sezioni viene fornita una descrizione della metodologia applicata e una panoramica dei risultati. A partire dal 2026, la rendicontazione ai sensi della Tassonomia UE verrà integrata con altri due KPI, rispettivamente il KPI relativo a commissioni e compensi (c.d. KPI Fees&Commissions) e il GAR per il portafoglio di negoziazione (c.d. KPI Trading Book).

Metodologie di calcolo dei KPI e informazioni qualitative

La preparazione dell'informativa circa l'ammissibilità e l'allineamento delle attività consolidate rispetto ai requisiti della Tassonomia Europea si basa sul perimetro di consolidamento prudenziale del Gruppo BFF al 31 dicembre 2023. Il consolidamento è conforme alle segnalazioni di vigilanza degli enti ai sensi del Regolamento (UE) n. 575/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e del Regolamento di esecuzione (UE) 2021/451 della Commissione (FINREP).

Le attività lorde considerate per il calcolo degli indicatori presentati all'interno dell'informativa sono state ottenute dalla consultazione delle attività lorde risultanti dal FINREP al 31 dicembre 2023, relative al perimetro di vigilanza prudenziale del Gruppo BFF, mentre le attività coperte ai sensi del regolamento della Tassonomia Europea (c.d. covered assets) sono calcolate come una differenza tra il totale delle stesse attività lorde e le esclusioni previste dal Regolamento Delegato 2021/2178 per le esposizioni verso amministrazioni centrali, banche centrali, emittenti sovranazionali e per il portafoglio di negoziazione30.

³⁰⁾ L'esclusione del portafoglio di negoziazione dalla quota di covered assets ai sensi del calcolo degli indicatori richiesti agli istituti di credito è stato chiarito all'interno del documento di FAQs 2022/C 385/01 pubblicato dalla Commissione Europea in data 06 ottobre 2022, domanda n. 21.

In ottemperanza alle disposizioni normative vigenti e alle tempistiche previste dal Regolamento, all'interno delle precedenti versioni della propria dichiarazione non-finanziaria (inerenti agli esercizi fiscali 2021 e 2022), la disclosure di Tassonomia Europea pubblicata da Gruppo BFF presentava esclusivamente la quota parte delle attività economiche ammissibili sul totale degli attivi coperti, come previsto dall'art.10, punto 3, del Regolamento Delegato 2021/2178. L'analisi di ammissibilità condotta nel corso dei precedenti esercizi si è basata su un consistente utilizzo di stime, a causa della mancanza di disponibilità delle informazioni riguardanti l'ammissibilità e l'allineamento delle controparti presenti all'interno del portafoglio di prestiti e anticipi, titoli di debito e strumenti di capitale in capo alle società del Gruppo. Adeguandosi al percorso di progressivo affinamento delle informazioni da presentare all'interno della disclosure delineato dal legislatore comunitario, per calcolare i dati presentati in riferimento all'esercizio finanziario 2023, a differenza di quanto avvenuto nei precedenti esercizi, non è stato fatto ricorso a stime in merito all'ammissibilità e all'allineamento delle controparti. L'analisi, infatti, si è limitata all'utilizzo delle informazioni pubblicate dalle controparti stesse nel corso del precedente esercizio di reporting ai sensi del Regolamento di Tassonomia. Per questo motivo, le informazioni presentate nella presente disclosure differiscono sensibilmente da quelle dei precedenti esercizi, come conseguenza dell'affinamento metodologico appena descritto. In particolare, la quota di attività coperte dal Regolamento, rispetto al totale delle attività lorde ha registrato, una sensibile riduzione dovuta principalmente all'esclusione di tutte le esposizioni verso amministrazioni locali per le quali l'utilizzo dei proventi associati all'esposizione non è noto nel dettaglio richiesto dal Regolamento Delegato 2021/217831.

In ottemperanza alle sopra richiamate richieste normative, per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 il Gruppo BFF pubblica il livello di allineamento alla Tassonomia Europea in riferimento ai due obiettivi climatici (mitigazione e adattamento), rispetto agli indicatori chiave di performance (di seguito anche KPI) definiti all'interno dell'allegato V del Regolamento Delegato 2021/2178 previsti per gli enti creditizi, ed in conformità con i template definiti all'interno degli allegati VI e XII del medesimo Regolamento Delegato. In merito alla disclosure relativa ai restanti quattro obiettivi ambientali previsti dalla Tassonomia, le rispettive sezioni non sono state compilate in quanto i dati "actual" sulle attività economiche ammissibili saranno resi disponibili dalle controparti non finanziarie a partire dal prossimo periodo di reporting32.

Gli indicatori chiave di performance che il Gruppo BFF, in virtù della sua natura di ente creditizio, è chiamato a rendicontare all'interno della propria disclosure di Tassonomia UE in riferimento all'esercizio finanziario 2023 sono i seguenti:

▶ il KPI Green Asset Ratio (GAR), ovvero la quota di esposizioni in prestiti e anticipi, titoli di debito e strumenti di capitale allineati rispetto al Totale di Attivo patrimoniale considerato ai sensi del calcolo del denominatore (c.d. attivi covered);
▶ il KPI Financial Guarantees (FinGAR), ovvero la quota di esposizioni in garanzie finanziarie concesse allineate rispetto alle garanzie finanziarie concesse totali;
▶ il KPI Asset Under Management (AuM), ovvero la quota in esposizioni di asset gestiti (sia strumenti di debito sia strumenti di capitale) allineati rispetto al totale degli asset gestiti.

³¹⁾ L'esclusione di tali esposizioni dalla quota di covered assets ai sensi del calcolo degli indicatori richiesti agli istituti di credito è stato chiarito all'interno del draft di FAQs pubblicato dalla Commissione Europea in data 21 dicembre 2023, domanda n. 47.

³²⁾ Al momento della predisposizione della presente disclosure, le uniche informazioni disponibili in merito ai dati di ammissibilità ed allineamento delle controparti di Gruppo BFF pertengono agli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, in virtù dell'entrata in vigore del Regolamento Delegato 2023/2486 sui restanti quattro obiettivi ambientali prevista per il 1° gennaio 2024. Conseguentemente, adottando un approccio prudenziale, la quota di ammissibilità delle esposizioni di BFF in riferimento ai quattro obiettivi non-climatici è stata considerata pari a zero.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex
--------	------------------------	----------------------------------------	------------------------------	-----------------------------------	----------------------	------------------------------------------------------	-----------------------------------------------------------------------	-------------------------	-------

In assenza di disponibilità informazioni sufficientemente dettagliate in merito all'utilizzo dei proventi (c.d. use of proceeds) associati alle esposizioni dei portafogli gestionali di Gruppo BFF, in accordo con quanto definito da Regolamento Delegato 2021/2178, il numerato di tutti i KPI appena citati è stato calcolato ponderando l'esposizione nei confronti della singola controparte per i dati di ammissibilità ed allineamento alla Tassonomia Europea pubblicati dalla stessa in riferimento all'esercizio finanziario 2022 per gli indicatori di fatturato (Turnover) e di spese in conto capitale (CapEx), ove la controparte fosse soggetta ad obbligo di pubblicazione della disclosure. Sempre in linea con quanto definito dal Regolamento Delegato Art. 8, in tutti i casi in cui la controparte non fosse soggetta ad obbligo di pubblicazione della disclosure non finanziaria le rispettive quote di ammissibilità ed allineamento sono state prudenzialmente considerate pari a zero. Inoltre, per tutti i KPI sopracitati, Gruppo BFF è tenuto a presentare l'informazione in due versioni (dettagliate con maggiore dettaglio successivamente nella disclosure):

▶ stock: considerando le esposizioni attive al termine dell'esercizio finanziario oggetto di disclosure (31 dicembre 2023 nello specifico caso di BFF);
▶ flusso (c.d. flow): considerando le esposizioni attivate nel corso di tutto l'esercizio finanziario 2023. Al fine della rendicontazione degli indicatori flow, Gruppo BFF ha quindi considerato tutte le esposizioni attivate nel corso dell'esercizio finanziario e ancora attive al termine dello stesso.

In accordo con quanto definito dal Regolamento Delegato 2021/2178, per la disclosure di Tassonomia dell'esercizio finanziario 2023 Gruppo BFF riporta gli indicatori applicabili agli enti creditizi nei formati indicati dall'allegato VI. In particolare, nella presente disclosure BFF riporta i seguenti template:

▶ template 0 sintesi dei KPI: finalizzato a riportare un quadro sintetico di tutti gli indicatori applicabili agli enti creditizi ai sensi dell'articolo 8 del Regolamento 852/2020;
▶ template 1 dettaglio degli attivi per il calcolo del KPI GAR: vista complessiva delle esposizioni del Gruppo in data 31 dicembre 2023, con i breakdown relativi alla quota di esposizioni ammissibili, allineate, abilitanti, di transizione e con use-of-proceeds noto per ognuno dei sei obiettivi ambientali, in valore contabile lordo (c.d. Gross Carrying Amount);
▶ template 2 GAR informazioni di settore: esposizioni detenute dal Gruppo verso i settori considerati ammissibili dalla Tassonomia (con riferimento ai codici NACE) in accordo a quanto definito dai Regolamenti Delegati 2021/2139 e 2023/2486, in valore contabile lordo;
▶ template 3 KPI GAR Stock: sintesi del GAR stock in valore percentuale rispetto al totale degli asset coperti (c.d. totale covered assets) calcolato sulla base delle informazioni riportate all'interno del template 1;
▶ template 4 KPI GAR Flusso: sintesi del GAR flusso in valore percentuale rispetto al totale degli asset coperti calcolato sulla base delle informazioni riportate all'interno del template 1;
▶ template 5 KPI delle esposizioni fuori bilancio: insieme delle esposizioni fuori bilancio con il dettaglio per le garanzie finanziarie e le attività finanziarie gestite, in valore percentuale rispetto ai relativi valori contabili lordi totali.

Inoltre, come anticipato, la presente disclosure integra anche i 5 modelli previsti dal Regolamento Delegato su Gas e Nucleare33 (G&N) definiti dall'Allegato XII del Regolamento Delegato 2021/2178, in particolare:

▶ modello 1 G&N: sintesi della presenza di esposizioni verso attività legate ai settori gas e nucleare;

³³⁾ Si specifica, al fine di assicurare una corretta lettura dei risultati presentati, che per il calcolo delle percentuali inserite all'interno dei modelli G&N è stato utilizzato al denominatore il valore Totale Attivi GAR (come riportato all'interno del template 1 riga 48). Unica eccezione è rappresentata dai modelli 3 "Attività economiche allineate alla tassonomia" in cui al denominatore è stato utilizzato il valore riportato nella cella a8 dei rispettivi modelli.

▶ modello 2 G&N: rappresentazione delle attività economiche allineate alla Tassonomia rispetto al denominatore dei KPI applicabili;
▶ modello 3 G&N: rappresentazione delle attività economiche allineate alla Tassonomia rispetto al numeratore dei KPI applicabili;
▶ modello 4 G&N: rappresentazione delle attività economiche ammissibili ma non allineate alla Tassonomia rispetto al denominatore dei KPI applicabili;
▶ modello 5 G&N: rappresentazione delle attività economiche non ammissibili rispetto al denominatore dei KPI applicabili.

Nel caso in cui fossero presenti esposizioni rilevanti ai sensi del template 1, tutti i template dall'allegato XII sono stati duplicati per dare rappresentazione rispetto alle informazioni riportate per ognuno degli indicatori applicabili agli enti creditizi. Inoltre, al pari di quanto svolto con i template definiti dall'allegato VI del Regolamento Delegato, ogni template dell'allegato XII è stato duplicato al fine di rappresentare i KPI Turnover-based CapEx-based.

Tutti i template descritti nella precedente sezione, ad eccezione di quello relativo alle informazioni settoriali, vengono duplicati al fine di rappresentare i KPI basati sul fatturato (di seguito anche Turnover-based) e sulle spese in conto capitale (di seguito anche CapEx-based). Inoltre, il template 5 riguardante l'ammissibilità e l'allineamento delle esposizioni fuori bilancio, coerentemente con le richieste del Regolamento e dei relativi Atti Delegati, è stato duplicato ulteriormente per fornire le informazioni dell'indicatore sia in ottica di stock, sia in ottica di flusso. Si segnala che essendo quest'anno il primo anno di rendicontazione di allineamento alla Tassonomia e di applicazione dei template di cui sopra, le colonne che fanno riferimento al periodo "T-1" sono state inserite senza effettuare la compilazione delle informazioni.

Risultati KPI di ammissibilità e allineamento

All'interno della presente sezione Gruppo BFF fornisce una panoramica dei principali risultati dell'organizzazione in riferimento agli indicatori richiesti dal Regolamento Delegato 2021/2178. Come è possibile dedurre dal prospetto seguente, il principale KPI in merito all'allineamento del Gruppo ai criteri definiti dalla Tassonomia è rappresentato dal Green Asset Ratio (GAR). Gli indicatori FINGAR e AuM riguardanti rispettivamente delle garanzie finanziarie concesse dal Gruppo e delle Attività finanziarie gestite, hanno riportato una quota di ammissibilità e di allineamento pari a zero in virtù dell'importanza secondaria che tali attività ricoprono per BFF.

KPI PRINCIPALE	Totale degli attivi ecosostenibili		KPI KPI Copertura Turnover Capex % (sul totale Based Based degli attivi)			% di attivi esclusi dal numeratore delGAR (articolo 7, paragrafi 2 e 3, e punto 1.1.2 dell'allegatoV)	% di attivi esclusi dal denominatore delGAR (articolo 7, paragrafo 1, e punto 1.2.4 dell'allegatoV)
GAR (coefficientedi attivi verdi) per lo stock	Turnover Based: Capex Based:	535.036,66 1.755.929,08	0,02%	0,08%	18,83% 85,69%	81,17%

TEMPLATE 0. SINTESI DEI KPI (DATI RIPORTATI IN €)

KPI AGGIUNTIVI	Totale degli attivi ecosostenibili		KPI Turnover Based	KPI Capex Based	Copertura % (sul totale degli attivi)	% di attivi esclusi dal numeratore delGAR (articolo 7, paragrafi 2 e 3, e punto 1.1.2 dell'allegatoV)	% di attivi esclusi dal denominatore delGAR (articolo 7, paragrafo 1, e punto 1.2.4 dell'allegatoV)
GAR (flusso)	Turnover Based: Capex Based:	404.395,95 1.540.876,69	0,02%	0,07%	18,83%	85,69%	81,17%
Portafoglio di negoziazione
Garanzie finanziarie		-	-%	-%
Attività finanziarie gestite		-	-%	-%
Attività finanziarie gestite

Il totale degli attivi coperti, utilizzato come denominatore per il calcolo del KPI GAR, corrisponde al 18,83% del totale lordo delle attività. Come anticipato, il dato è stato oggetto di un affinamento metodologico operato da BFF nel corso del 2023 che ha portato all'esclusione di un elevato numero di esposizioni verso controparti governative regionali e locali dal numerato degli attivi coperti. La percentuale di copertura calcolata per il KPI di GAR stock è applicabile anche per il KPI di GAR flusso poiché questi vengono calcolati con il medesimo dato al denominatore.

Il totale delle esposizioni verso controparti ammissibili alla Tassonomia Europea ammonta 18 milioni di euro (dato Turnover-based), corrispondente al 0,78% degli attivi coperti. Di tali esposizioni ammissibili le attività considerate allineate ai sensi del KPI Turnover-based ammontano a 535 mila euro, corrispondente al 0,02% degli attivi coperti. Gli indicatori di performance calcolati sulla base del KPI Capex registrano percentuali di ammissibilità e di allineamento superiori in virtù della generale tendenza delle società soggette a NFRD presenti nel portafoglio bancario di Gruppo BFF di rendicontare percentuali di allineamento alla Tassonomia maggiori per le spese in conto capite rispetto alle percentuali legate ai ricavi. Assumendo l'ottica Capex-based, infatti, il valore delle attività ammissibili del Gruppo BFF corrisponde a circa 19 milioni di euro, 0,82% degli attivi coperti, mentre le attività allineate ammontano a circa 1,76 milioni di euro, pari al 0,08% degli attivi coperti. La mancata disponibilità di informazioni riguardanti l'utilizzo dei proventi (use-of-proceeds) nel livello di dettaglio richiesto dal Regolamento per l'analisi di allineamento dei prestiti e dei titoli di debito finanziati dal Gruppo, ha portato a considerare tutte le proprie esposizioni "general purpose", metodologia che induce ad una stima prudenziale dell'ammissibilità e dell'allineamento delle attività, sulla base delle informazioni di Tassonomia rendicontate dalle controparti.

In ottica di miglioramento per i futuri esercizi di reporting, Gruppo BFF intende approfondire la disponibilità di informazioni rilevanti per la valutazione dei criteri di ammissibilità e di allineamento delle singole partite al fine di considerare le possibilità di allineamento delle esposizioni attraverso un'analisi specifica dell'utilizzo dei proventi concessi dal Gruppo.

Considerando solo le esposizioni attivate nel corso del 2023 e ancora attive alla data dell'informativa (KPI GAR Flow), la quota allineata alla Tassonomia in termini di Turnover è pari al 0,02% degli attivi coperti mentre tale quota corrisponde al 0,07% nella visione Capex-based.

Per maggiori dettagli sui risultati raggiunti dal Gruppo BFF nel corso del FY 2023 si rimanda all'Annex in cui sono stati pubblicati tutti i template richiesti dal Reg. Del. 2021/2178.

Green Asset Ratio (GAR)

Il Green Asset Ratio (GAR) rappresenta la proporzione tra gli attivi del Gruppo che finanziano attività economiche allineate alla Tassonomia UE, e il totale degli attivi coperti (covered assets) dall'indicatore ai sensi dell'articolo 1.1.2 nell'allegato V del Regolamento Delegato 2021/2178. In particolare, l'indicatore GAR viene calcolato come indicato di seguito:

▶ numeratore: include i prestiti, gli anticipi, i titoli di debito, le partecipazioni e le garanzie reali recuperate (c.d. repossessed collaterals) che finanziano attività economiche allineate alla tassonomia;
▶ denominatore: comprende il totale dei prestiti, degli anticipi, dei titoli di debito, delle partecipazioni e delle garanzie reali recuperate, nonché tutti gli altri attivi in bilancio coperti.

In accordo con quanto definito dall'articolo 7 e dall'allegato V del Regolamento Delegato 2021/2178 restano dunque escluse dal calcolo dell'indicatore le seguenti voci dello stato patrimoniale del Gruppo:

▶ esposizioni verso amministrazioni centrali, banche centrali ed emittenti sovranazionali, escluse dal calcolo del numeratore e del denominatore;
▶ attività detenute per negoziazione (c.d. trading book o trading portfolio), escluse dal calcolo del numeratore e del denominatore;
▶ derivati, esclusi dal numeratore;
▶ esposizioni verso imprese non soggette all'obbligo di pubblicare informazioni non finanziarie ai sensi dell'articolo 19 bis o 29 bis della direttiva 2013/34/UE, escluse dal numeratore;
▶ prestiti interbancari a vista (c.d. On-demand interbank loans), esclusi dal numeratore;
▶ disponibilità liquide e attivi in contante, esclusi dal numeratore;
▶ altre categorie di attivi (ad esempio, avviamento, merci ecc.), escluse dal numeratore.

Inoltre, il Regolamento Delegato Art. 8 richiede che l'indicatore GAR venga declinato considerando i breakdown di dettaglio per:

▶ le attività abilitanti34 e le attività di transizione35, nonché per i finanziamenti specializzati (di seguito anche finanziamento con use-of-proceeds noto), presentati all'interno dei template 1 e 3 adottando un'ottica stock e all'interno del template 4 adottando un'ottica flusso;
▶ le esposizioni verso i settori coperti dalla tassonomia, utilizzando i pertinenti codici NACE (Statistical Classification of Economic Activities in the European Community) presentato all'interno del template 2 - GAR informazioni di settore.

In assenza di disponibilità di informazioni specifiche sufficientemente dettagliate in merito all'utilizzo dei proventi (use-of-proceeds) associati alle esposizioni del Gruppo, in linea con quanto definito dal Regolamento Delegato 2021/2178, queste sono state considerate esposizioni con utilizzo dei proventi generico (c.d. general purpose). Per questo motivo, la valutazione dell'ammissibilità e dell'allineamento del portafoglio di esposizioni di Gruppo BFF è stata effettuata analizzando le informazioni relative alla Tassonomia Europea pubblicate dalle singole controparti. In particolare, si riporta di seguito un dettaglio delle principali tipologie di controparti analizzate.

Imprese finanziarie e non finanziarie soggette all'obbligo NFRD

Per quanto riguarda le esposizioni verso controparti finanziarie e non finanziarie soggette agli obblighi di informativa secondo gli articoli 19 bis e 29 bis della direttiva 2013/34/UE (righe da 2 a 23 delle tabelle presentate in riferimento al template 1), sono stati considerati prestiti e anticipi, titoli di debito e strumenti di capitale. Queste esposizioni vengono calcolate utilizzando i dati puntuali pubblicati dalle controparti, basati sul fatturato e sulle spese in conto capitale.

³⁴⁾ Attività economica che consente direttamente ad altre attività di apportare un contributo sostanziale a uno o più dei sei obiettivi, a condizione che: a) non comporti una dipendenza da attivi che compromettono gli obiettivi ambientali a lungo termine, tenuto conto della vita economica di tali attivi; e b) abbia un significativo impatto positivo per l'ambiente, sulla base di considerazioni relative al ciclo di vita.

³⁵⁾ Attività economica per la quale non esistono alternative a basse emissioni di carbonio tecnologicamente ed economicamente praticabili ma che sostiene la transizione verso un'economia climaticamente neutra in linea con un percorso inteso a limitare l'aumento della temperatura a 1,5 °C rispetto ai livelli preindustriali.

Per le controparti finanziarie, inclusi gli investimenti in OICR immobiliari e strumenti similari, poiché per il precedente esercizio di reporting non era prevista la rendicontazione dell'informativa di allineamento, è stato fatto riferimento ai KPI Turnover-based e CapEx-based relativi all'ammissibilità. Come anticipato il dato relativo all'allineamento è stato quindi prudenzialmente considerato pari a 0. Dal momento che le controparti finanziarie non hanno specificato un obiettivo ambientale per il dato di ammissibilità, per evitare il rischio di doppio conteggio delle informazioni, in questi casi i dati sono stati considerati esclusivamente in riferimento all'obiettivo di mitigazione del cambiamento climatico. Per le controparti assicurative, che nel precedente esercizio finanziario hanno pubblicato 3 KPI di ammissibilità (KPI Investment Turnover-based, KPI Investment CapEx-based e KPI Underwriting), è stata considerata una media tra il KPI Underwriting e rispettivamente i KPI Investment Turnover-based e CapEx-based, associando anche questi dati all'obiettivo di mitigazione del cambiamento climatico nei casi in cui l'obiettivo non fosse specificato dalla controparte oggetto di analisi all'interno della propria disclosure.

Per le controparti non finanziarie è stato fatto riferimento ai KPI Turnover e CapEx di ammissibilità e allineamento rispetto agli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, pubblicati dalle controparti in accordo alle disposizioni definite dagli allegati I e II del Regolamento Delegato 2021/2178. Data la struttura dei template delineata dall'allegato II del Regolamento, si segnala che, anche per l'analisi delle controparti non finanziarie, nei casi in cui non sia stato possibile identificare chiaramente l'obiettivo ambientale nei confronti del quale la controparte in analisi stesse valutando l'ammissibilità, l'intera percentuale di ammissibilità è stata considerata in riferimento all'obiettivo di mitigazione del cambiamento climatico. L'efficacia del template nel riportare gli obiettivi considerati per la quota di allineamento, ha invece permesso al Gruppo di utilizzare i dati puntuali rendicontati dalle singole controparti.

Household (famiglie)

Le esposizioni al dettaglio (righe da 24 a 27 delle tabelle presentate in riferimento al template 1), includono i prestiti su immobili residenziali alle famiglie e il credito al consumo per l'acquisto di autovetture, e non rappresentano una categoria significativa per Gruppo BFF.

Non rientrando tra le attività di maggior rilevanza per il Gruppo, ad oggi, l'organizzazione non detiene sufficienti informazioni per valutare l'ammissibilità e l'allineamento delle attività associate a tali prestiti. Per questo motivo tutte le esposizioni verso controparti Household del Gruppo BFF sono state prudenzialmente considerate non ammissibili ai sensi della disclosure di Tassonomia del presente esercizio di rendicontazione.

Amministrazioni pubbliche locali

Le esposizioni verso amministrazioni pubbliche locali (righe da 28 a 30 delle tabelle presentate in accordo al template 1), riconosciute come attività potenzialmente allineate ai sensi del Regolamento di Tassonomia includono i prestiti finalizzati a finanziare progetti di edilizia residenziale pubblica o, in alternativa, altri finanziamenti specializzati per i quali lo use-of-proceeds sia noto e rientri tra le attività ammissibili definite dai Regolamenti Delegati. I finanziamenti verso controparti di questa natura rappresentano per Gruppo BFF una quota significativa del portafoglio complessivo di prestiti concessi.

Ad oggi, tuttavia, BFF non raccoglie e non gestisce informazioni sufficientemente dettagliate in merito all'utilizzo dei proventi associati a tali prestiti. Di conseguenza, in linea con l'approccio prudenziale adottato in tutte le fasi relative alla predisposizione della presente disclosure, per l'esercizio finanziario 2023 il Gruppo ha deciso di considerare tali esposizioni come non ammissibili alla Tassonomia Europea.

KPI per le esposizioni fuori bilancio

l KPI delle esposizioni fuori bilancio (c.d. Off-Balance Sheet o KPI OBS) dettagliano il livello di allineamento alla tassonomia delle esposizioni fuori bilancio attraverso cui il Gruppo gestisce, o contribuisce ad orientare, flussi di capitale verso attività economiche sostenibili. In particolare, i parametri per misurare le esposizioni fuori bilancio sono i seguenti:

▶ il KPI FinGAR, che rappresenta le garanzie finanziarie concesse, calcolato come il rapporto tra le garanzie finanziarie che sostengono strumenti di debito per finanziare attività economiche allineate alla tassonomia e l'intero ammontare delle garanzie finanziarie per titoli di debito aziendali.
▶ il KPI AuM, che misura le attività finanziarie gestite, calcolato come il rapporto tra le attività finanziarie gestite (comprendenti strumenti di debito e strumenti rappresentativi di capitale) da imprese che finanziano attività economiche allineate alla tassonomia e il totale delle attività finanziarie gestite (sia strumenti di debito che strumenti di capitale).

Analogamente alla metodologia adottata per il calcolo del KPI GAR, entrambi i KPI relativi alle esposizioni fuori bilancio devono essere presentati con riferimento alla visione di stock e di flusso, e devono includere dettagli sulle attività economiche abilitanti e di transizione.

Le garanzie finanziarie considerate ai sensi del calcolo degli indicatori di performance di Tassonomia (KPI FinGAR) rappresentano uno strumento secondario nel portafoglio di attività gestite da Gruppo BFF (circa 15 milioni di euro) e, ad oggi, non riportano attività ammissibili o allineate. Parimenti, KPI AuM rappresenta un indicatore non applicabile (rendicontato con valore di ammissibilità e allineamento pari a 0) per le attività svolte dalle società del Gruppo.

Esposizioni in attività economiche legate al nucleare e gas fossile

Come anticipato all'interno del paragrafo "Metodologie di calcolo dei KPI e informazioni qualitative" a partire dalla disclosure relativa al FY 202336 le imprese finanziarie pubblicano cinque template relativi alle proprie esposizioni verso controparti attive nei settori del nucleare e del gas fossile. I template richiedono la rendicontazione dei seguenti KPI:

▶ Importo e percentuale delle attività economiche allineate sulla base del denominatore del KPI applicabile.
▶ Importo e percentuale delle attività economiche allineate sulla base del numeratore del KPI applicabile.
▶ Importo e percentuale delle attività economiche ammissibili ma non allineate sulla base del denominatore del KPI applicabile.
▶ Importo e percentuale delle attività economiche non allineate

Per una visione più esaustiva di tutti i KPI si rimanda all'Allegato alla presente Dichiarazione non finanziaria dove sono stati pubblicati i template completi, così come richiesti dall'Allegato VI del Regolamento 2178 del 2021.

³⁶⁾ Seppure il regolamento sia entrato in vigore nel 2023, le organizzazioni finanziarie hanno potuto pubblicare questi template solo a partire dal presente anno di rendicontazione a causa delle necessità di attendere i dati puntuali pubblicati dalle controparti

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

Etica del Business

Etica e integrità sono i pilastri della governance di BFF. Il Codice Etico37 di Gruppo, così come il Codice di Comportamento, il Modello 231, la Policy di Anticorruzione e la Policy sui diritti umani sono gli elementi attraverso i quali queste due aree vengono presidiate, al pari della Politica Antiriciclaggio.

Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, sensibile all'esigenza di garantire condizioni di legalità, correttezza e trasparenza nella conduzione degli affari e delle attività aziendali, a tutela della propria posizione e immagine, delle aspettative degli azionisti e del lavoro dei dipendenti, ha approvato il "Codice Etico di Gruppo", in ultimo aggiornamento in data 21 dicembre 2023 e successivamente recepito dalle Controllate.

Il Codice è destinato a vincolare i comportamenti di tutti coloro che, in BFF e in ogni altra società del Gruppo, in tutti i Paesi in cui il Gruppo opera, ricoprono funzioni di rappresentanza, amministrazione o direzione, o che esercitano la gestione e il controllo dell'entità legale di appartenenza, degli azionisti, di tutti i dipendenti senza eccezione alcuna, dei fornitori, dei consulenti e di chiunque altro instauri, a qualsiasi titolo, un rapporto di collaborazione con il Gruppo.

Il suddetto Codice, inserendosi in un più ampio progetto finalizzato ad attribuire un'identità etica al Gruppo, esplicita i valori che devono essere rispettati e perseguiti in tutti i comportamenti posti in essere dai destinatari dello stesso.

"Gestire il business in modo responsabile nel rispetto dei principi di integrità, anche attraverso la lotta alla corruzione attiva e passiva."

³⁷⁾ Il documento è disponibile al seguente link del sito istituzionale: https://it.bff.com/it/codice-etico

I Destinatari del Codice sono posti nelle condizioni di poterne conoscere i contenuti e il personale dipendente è chiamato a contribuire attivamente alla sua scrupolosa osservanza, per quanto di competenza.

La Banca ha, inoltre, adottato un "Codice di comportamento", che si applica a tutti i soggetti che instaurano un rapporto di lavoro continuativo o occasionale con la Banca stessa. Il Codice di comportamento, in particolare, costituisce parte integrante del contratto di lavoro individuale o, ove applicabile, del contratto di somministrazione, e ha l'obiettivo di assicurare che il lavoro sia svolto in condizioni adeguate, nell'interesse della Banca e dei suoi collaboratori, garantendo un elevato livello di decoro e di professionalità.

Nel 2015, la Banca ha adottato una procedura organizzativa che – nel rispetto della normativa applicabile, e al fine di rafforzare il processo di individuazione di episodi di diversa natura rivenienti dall'inosservanza delle disposizioni del Gruppo – definisce i principi di comunicazione delle irregolarità e delle violazioni (Whistleblowing) all'interno della Banca. Il Consiglio di Amministrazione della Banca, in coerenza con quanto previsto dalla procedura, ha nominato un responsabile del sistema interno di Whistleblowing, in grado di gestire, nel rispetto del principio di proporzionalità, le fasi di ricezione, esame e valutazione dei procedimenti. Il responsabile del sistema interno di Whistleblowing è stato individuato, in relazione alla sua posizione gerarchica indipendente, nel Responsabile della Funzione Internal Audit, soggetto tenuto, quindi, a ricevere e valutare le singole denunce e a fornirne una rappresentazione agli Organi Societari. La Banca garantisce la riservatezza e la tutela dei dati personali e dell'identità del denunciante e del presunto responsabile di una violazione; tale tutela, garantita dalla procedura in esame, non è valida per le segnalazioni che non rientrano nell'ambito di applicazione della procedura.

La procedura organizzativa è stata aggiornata in conseguenza dell'emanazione del Decreto Legislativo n.24 del 10 Marzo 2023 che ha recepito nell'ordinamento nazionale la Direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali. La normativa interna, approvata dal Consiglio di Amministrazione, è resa disponibile a tutto il personale. Inoltre, la relazione annuale Whistleblowing è pubblicata nell'intranet aziendale.

Si specifica che nel corso del 2023 è pervenuta, attraverso il canale informatico dedicato, una segnalazione in ambito Whistleblowing, con riferimento alla Capogruppo BFF Bank.

Analoghe procedure organizzative di Whistleblowing sono state adottate presso la Capogruppo e le sue controllate.

All'interno del Gruppo sono previsti appositi flussi informativi verso gli Organi sociali da parte di tutte le strutture, comprese le funzioni aziendali di controllo, in merito a criticità riscontrate nel corso delle attività e/o verifiche condotte.

Nel corso del 2023 non sono pervenute segnalazioni circa criticità relative a preoccupazioni per i reali e i potenziali impatti negativi, potenziali ed effettivi, sugli stakeholder.

Si fa presente che nel 2023 non ci sono stati casi di azioni legali relative a comportamenti anti competitivi, attività di trust e prassi monopolistiche.

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Modello 231 e anticorruzione

La Banca ha adottato – in aggiunta al Codice Etico di Gruppo precedentemente menzionato – un "Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. n. 231/2001" (di seguito anche "Modello 231"), da ultimo approvato dal Consiglio di Amministrazione della Banca del 22 dicembre 2022, applicabile alla stessa, ivi incluse le succursali estere. Il Modello 231 si propone di:

▶ individuare i rischi potenziali, ovvero in quali settori o aree di attività e secondo quali modalità si potrebbero verificare eventi pregiudizievoli per gli obiettivi indicati nel suddetto Decreto;
▶ definire un sistema di regole e procedure volto a prevenire, per quanto ragionevolmente possibile, la commissione di reati;
▶ vietare i comportamenti che possano integrare una o più fattispecie di reato;
▶ rendere edotti tutti i destinatari del Modello 231 delle conseguenze che possono derivare da una condotta non conforme a determinate regole e procedure e, in particolare, diffondere la consapevolezza che, dalla violazione del D.Lgs. n. 231/2001, delle prescrizioni contenute nel Modello 231 e dei princìpi del Codice Etico del Gruppo, possa derivare l'applicazione di misure sanzionatorie anche a carico della Banca;
▶ prevenire e/o contrastare tempestivamente la commissione di reati, anche grazie a una costante attività di monitoraggio sulla corretta attuazione del sistema di controllo interno.

Il Modello 231 intende, dunque, sensibilizzare tutti i destinatari all'osservanza delle norme giuridiche, dei precetti definiti dalla Banca e contenuti nel Modello stesso e nel Codice Etico del Gruppo, e al rispetto delle regole e delle procedure aziendali, orientandone il comportamento alla correttezza e alla trasparenza.

L'Organismo di Vigilanza, costituito ai sensi dell'art. 6, primo comma, lettera b) del Decreto 231/2001, ha il compito di vigilare sul funzionamento e sull'osservanza del Modello 231, nonché di curarne l'aggiornamento, esercitando le proprie funzioni in virtù di autonomi poteri di iniziativa e controllo, in accordo con quanto previsto dalla citata normativa del suddetto Decreto.

All'interno dei contratti con clienti, fornitori e altre terze parti, è prevista un'apposita clausola che richiede l'impegno di prendere visione del Modello 231 della Banca e di adottare ogni accorgimento utile e/o necessario al fine di prevenire la commissione dei reati previsti dal D.Lgs. n. 231/2001. Le controparti di BFF, nella conduzione degli affari, si impegnano contrattualmente al rispetto del Codice Etico del Gruppo e al rispetto di pratiche di prevenzione della corruzione.

Relativamente alle controllate italiane della Banca, in linea con le politiche del Gruppo, la società BFF Immobiliare si è dotata di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e contestualmente ha provveduto alla nomina di un Organismo di Vigilanza monocratico. La società BFF Techlab si trova, invece, in fase di finalizzazione del Modello 231 e dei relativi protocolli.

Con riferimento alle controllate estere della Banca, BFF Finance Iberia si è dotata di un modello organizzativo ai sensi dell'art. 31 bis del Codice Penale spagnolo, mentre BFF Polska S.A. ha approvato un documento recante linee guida in merito alla "corporate criminal liability", applicabile anche alle sue subsidiaries.

La Capogruppo, inoltre, consapevole degli effetti negativi delle pratiche corruttive sullo sviluppo economico e sociale negli ambiti nei quali opera, si impegna a combattere proattivamente la corruzione e a prevenire e contrastare il verificarsi di illeciti nello svolgimento delle proprie attività nel contesto in cui opera. A questo scopo il Gruppo promuove integrità e modalità di fare business che esulano da corruzione tra tutti i suoi portatori di interesse. Il Gruppo si impegna al riguardo a investire nella formazione del proprio personale.

Le politiche sono disponibili nel repository della normativa interna del Gruppo, sono oggetto di periodica formazione verso i dipendenti del Gruppo. Il Gruppo pone inoltre in essere ogni possibile sforzo per prevenire la corruzione da parte di terze parti o soggetti a esse collegati.

Il Gruppo si riserva il diritto di astenersi dall'avere rapporti commerciali con una terza parte quando esiste il dubbio che possano essere stati commessi atti di corruzione.

In particolare, BFF Bank S.p.A. offre prodotti bancari e finanziari riconducibili a: i) factoring, payments services, securities services rivolti a clientela corporate e a controparti bancarie e finanziarie; ii) conto deposito offerto a clientela retail e corporate.

Nel periodo di riferimento non sono stati riscontrati casi di corruzione né particolari situazioni che possano avere un impatto negativo per la Banca e le sue controllate. In tale contesto, BFF Bank S.p.A. ha adottato la "Policy Anticorruzione di Gruppo38", in vigore dal 22 dicembre 2021, che definisce i principi in materia di anticorruzione, i ruoli e le responsabilità per la gestione del rischio di corruzione nell'ambito delle attività svolte dalla Banca e dalle controllate, e individua le attività e le aree maggiormente a rischio corruzione.

Scopo della Policy è, pertanto, quello di: i) esporre l'impegno del Gruppo sia nella lotta alla corruzione sia alla conformità alle disposizioni anticorruzione in vigore; ii) comunicare in modo chiaro a tutto il personale del Gruppo e a tutti coloro che operano, in Italia e all'estero, a favore o per conto della Banca, i principi e le regole da seguire per garantire la conformità alle disposizioni normative e interne; iii) definire i principi per l'individuazione e la prevenzione di potenziali episodi di corruzione al fine di tutelare l'integrità e la reputazione del Gruppo; iv) fornire il quadro generale per il programma anticorruzione di Gruppo.

Nella Policy sono indicati:

▶ i compiti e le responsabilità del responsabile anticorruzione di Gruppo e dei responsabili anticorruzione locali nominati presso le controllate e le succursali che svolgono le pertinenti attività sotto la guida e il coordinamento del responsabile anticorruzione di Gruppo. In particolare, i responsabili anticorruzione devono: i) monitorare la normativa in tema di anticorruzione e apportare i necessari adeguamenti ai processi interni al Gruppo; ii) definire e implementare i relativi programmi anticorruzione; iii) supportare e monitorare l'implementazione degli standard minimi di Gruppo in materia di anticorruzione; iv) fornire consulenza e pareri sulle principali questioni in materia di anticorruzione;
▶ i principi generali a cui è ispirata l'attività del Gruppo nei rapporti con la pubblica amministrazione, i pubblici ufficiali e le terze parti, nonché nell'erogazione di omaggi e liberalità, nelle attività di gestione del personale e nell'ambito delle operazioni straordinarie;
▶ i canali creati per l'invio ai responsabili anticorruzione di segnalazioni di violazioni, presunte o conclamate, della normativa vigente in materia di anticorruzione e delle previsioni contenute nella Policy;
▶ i contenuti del programma annuale anticorruzione, che comprende i seguenti elementi essenziali, che complessivamente fissano lo standard minimo per il programma delle singole società del Gruppo: i) formazione del personale; ii) regolamentazione interna; iii) controlli e framework organizzativo; iv) flussi informativi; v) registrazione e archiviazione;
▶ i red flags, ossia, gli esempi di possibili circostanze o eventi o condotte che rappresentano un segnale di allarme per il rischio di corruzione.

³⁸⁾ Il documento è disponibile al seguente link del sito istituzionale: https://it.bff.com/it/policy-anticorruzione-gruppo-bff

La Policy, approvata dal CdA il 22 dicembre 2021 e aggiornata il 27 luglio 2023, è stata trasmessa dalla Capogruppo alle Controllate e alle succursali. Le Controllate sono tenute a recepire e applicare a livello locale la Policy adattandola, qualora necessario, allo specifico contesto normativo. Alla data odierna non è stata ravvisata la necessità di aggiornare la Policy.

La Policy Anticorruzione è pubblicata sul sito internet della Banca e resa disponibile a tutto il personale nella intranet aziendale.

Nel quarto trimestre 2023, la Funzione Compliance e AML della Banca, con il supporto di una società esterna, ha condotto un intervento mirato a valorizzare, consolidare, rafforzare e integrare nel proprio Sistema dei Controlli Interni l'insieme dei presidi in essere e ritenuti rilevanti ai fini Anticorruzione, attraverso una specifica attività di Risk assessment & Gap analysis funzionale a consentire il miglioramento continuo e agevolare l'aggiornamento e il monitoraggio sistematico del framework Anticorruzione.

Le analisi hanno consentito di evidenziare alcune aree di miglioramento che sono già state indirizzate e verranno implementate nel corso del 2024.

La Banca ha adottato, inoltre, una "Policy Iniziative Promozionali di Gruppo", che definisce le disposizioni operative a cui attenersi con riferimento a: i) omaggistica aziendale, ii) spese di rappresentanza; iii) erogazione di liberalità a terzi, nel rispetto dei principi di trasparenza, verificabilità, tracciabilità, ragionevolezza ed economicità.

All'interno della suddetta Policy, il Gruppo richiede a tutto il personale di astenersi dall'adottare comportamenti incompatibili con gli obblighi connessi con il rapporto intrattenuto con il Gruppo e in contrasto con il Codice Etico.

Nel corso del 2023, non sono stati riscontrati casi di corruzione.

Durante il 2023, sono state comunicate politiche e procedure dell'organizzazione in materia di anticorruzione al 100% dei dipendenti del Gruppo, in linea con gli anni precedenti, così come rappresentato nelle tabelle seguenti.

BFF Group Italia Spagna Portogallo Polonia Slovacchia Rep. Ceca Grecia Categoria professionale n % n % n % n % n % n % n % n % Top Management 29 100% 22 100% 1 100% 1 100% 4 100% 0 n.a 0 n.a 1 100% Middle Management 160 100% 96 100% 15 100% 2 100% 40 100% 5 100% 0 n.a 2 100%

COMUNICAZIONE POLITICHE E PROCEDURE ANTICORRUZIONE AL 31.12.2023

COMUNICAZIONE POLITICHE E PROCEDURE ANTICORRUZIONE AL 31.12.2022

		BFF Group		Italia		Spagna		Portogallo		Polonia	Slovacchia		Rep. Ceca			Grecia
Categoria professionale	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%
Top Management	28	100%	23	100%	1	100%	1	100%	3	100%	0	n.a.	0	n.a.	0	n.a.
Middle Management	156	100%	92	100%	13	100%	2	100%	42	100%	4	100%	0	n.a.	3	100%
Staff	658	100%	455	100%	39	100%	7	100%	138	100%	11	100%	2	100%	6	100%
Totale		842 100%		570 100%		53 100%		10 100%		183 100%		15 100%		2 100%		9 100%

Staff 641 100% 425 100% 48 100% 10 100% 141 100% 8 100% 2 100% 7 100% Totale 830 100% 543 100% 64 100% 13 100% 185 100% 13 100% 2 100% 10 100%

COMUNICAZIONE POLITICHE E PROCEDURE ANTICORRUZIONE AL 31.12.2021

	BFF Group		Italia		Spagna			Portogallo	Polonia		Slovacchia		Rep. Ceca		Grecia
Categoria professionale	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%
Top Management	26	100%	21	100%	1	100%	1	100%	3	100%	0	n.a.	0	n.a.	0	n.a.
Middle Management	154	100%	93	100%	15	100%	1	100%	38	100%	4	100%	0	n.a.	3	100%
Staff	682	100%	466	100%	41	100%	8	100%	147	100%	12	100%	3	100%	5	100%
Totale		862 100%		580 100%		57 100%		10 100%		188 100%		16 100%		3 100%		8 100%

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

Con riferimento alla formazione in materia di anticorruzione, il Gruppo ha erogato, nel 2023, specifici corsi al 99% della totalità dei dipendenti del Gruppo; in particolare, al 100% della categoria Top management, al 99% della categoria Middle Management e al 99% della categoria Staff, per un totale di 825 dipendenti su 830.

FORMAZIONE ANTICORRUZIONE AL 31.12.2023

	BFF Group		Italia Spagna		Portogallo		Polonia		Slovacchia		Rep. Ceca		Grecia
Categoria professionale	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%
Top Management	29	100%	22	100%	1	100%	1	100%	4	100%	-	n.a.	-	n.a.	1	100%
Middle Management	159	99%	96	100%	15	100%	2	100%	40	100%	4	80%	-	n.a.	2	100%
Staff	637	99%		423 99,5%	48	100%	10	100%	141	100%	6	75%	2	100%	7	100%
Totale	825	99%		541 99,6%		64 100%		13 100%		185 100%	10	77%		2 100%		10 100%

FORMAZIONE ANTICORRUZIONE AL 31.12.2022

	BFF Group		Italia			Spagna		Portogallo		Polonia		Slovacchia	Rep. Ceca		Grecia
Categoria professionale	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%
Top Management	26	93%	21	91%	1	100%	1	100%	3	100%	-	n.a.	-	n.a.	-	n.a.
Middle Management	147	94%	91	99%	12	92%	2	100%	35	83%	4	100%	-	n.a.	3	100%
Staff	635	97%	447	98%	36	92%	6	86%	131	95%	8	73%	2	100%	5	83%
Totale	808	96%	559	98%	49	92%	9	90%	169	92%	12	80%		2 100%	8	89%

FORMAZIONE ANTICORRUZIONE AL 31.12.2021

	BFF Group		Italia			Spagna		Portogallo		Polonia	Slovacchia		Rep. Ceca		Grecia
Categoria professionale	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%	n	%
Top Management	19	73%	14	67%	1	100%	1	100%	3	100%	-	n.a.	-	n.a.	-	n.a.
Middle Management	139	90%	87	94%	13	87%	1	100%	31	82%	4	100%	-	n.a.	3	100%
Staff	617	90%	442	95%	40	98%	8	100%	114	78%	6	50%	2	67%	5	100%
Totale	775	90%	543	94%	54	95%		10 100%	148	79%	10	63%	2	67%		8 100%

Antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo

Il Gruppo è consapevole dell'importanza di contrastare i fenomeni di riciclaggio del denaro e di finanziamento del terrorismo.

La Banca è responsabile del governo del rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo a livello di Gruppo, secondo un approccio "decentrato" che, stante i diversi modelli di business e di tipologia di clientela delle diverse entità, attribuisce a ciascuna società la responsabilità primaria di presidiare al proprio interno il rischio riciclaggio e finanziamento del terrorismo, nel rispetto dell' "Host Member State", in relazione al quale la disciplina applicabile alle entità estere è quella del paese in cui la branch o la controllata è insediata.

Al riguardo, la Banca ha adottato una Policy Antiriciclaggio - Antiterrorismo, che tiene conto delle specificità delle diverse componenti del Gruppo e del rischio insito nelle attività svolte, in coerenza con il principio di proporzionalità e con l'effettiva esposizione al rischio di riciclaggio.

La Policy tiene conto delle specificità e complessità legate all'operatività della Banca e delle altre società del Gruppo, ai prodotti e servizi offerti, alla tipologia di clientela, ai canali distributivi utilizzati per la vendita di prodotti e servizi, e alle prevedibili evoluzioni in tali ambiti.

Sulla base di tali principi, la Policy disciplina:

▶ i principi generali del modello di gestione del rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo e relativi orientamenti strategici di cui la Banca ha inteso dotarsi, e che, fatte salve le specificità dettate dalle normative locali (ove più stringenti), devono essere recepiti e osservati anche a livello di Gruppo;
▶ le responsabilità e i compiti degli organi aziendali e delle strutture aziendali;
▶ le modalità operative di gestione del rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo.

In particolare, la Policy mira a:

▶ responsabilizzare tutto il personale del Gruppo;
▶ definire in maniera chiara, ai diversi livelli organizzativi, i ruoli, i compiti e le responsabilità in materia;
▶ prevedere appositi flussi informativi sulle attività di controllo effettuate in materia.

La Policy è approvata dal Consiglio di Amministrazione della Banca, è trasmessa a tutte le Entità del Gruppo, al fine di essere recepita dalle stesse, ed è costantemente aggiornata dalla Funzione Compliance e AML della Capogruppo, e resa disponibile a tutto il personale del Gruppo. Più specificamente, la Funzione Compliance e AML della Capogruppo si attiva affinché le modifiche della Policy vengano presentate durante i percorsi formativi pianificati per l'esercizio sociale di riferimento.

Ciascuna entità del Gruppo si è dotata di propria regolamentazione interna (procedure, manuali, etc.), che trae ispirazione dalla Policy, declinando al proprio interno i principi ivi contenuti e le previsioni normative applicabili a livello locale.

Si sottolinea che - al fine di recepire le previsioni di talune rilevanti disposizioni regolamentari in materia di antiriciclaggio entrate in vigore nel 2023 - la Policy è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione in ultimo aggiornamento in data 26 ottobre 2023.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

Trasparenza fiscale

La gestione fiscale è funzionale al business del Gruppo e al suo sviluppo sostenibile attraverso un'elevata attenzione alla compliance fiscale che, conseguentemente, mitiga il rischio di comportamenti non etici o illeciti.

L'approccio fiscale del Gruppo , normato all'interno del "Modello regolamentare fiscale" è adottato dal Consiglio di Amministrazione di BFF Bank S.p.A., con l'obiettivo di assicurare che il rischio di non conformità sia costantemente monitorato e gestito, con particolare riferimento al rischio di incorrere in sanzioni amministrative o penali, perdite finanziarie rilevanti, nonché danni reputazionali in conseguenza di violazione di norme imperative ovvero di autoregolamentazione afferenti alla normativa fiscale.

Con particolare riferimento al presidio del rischio di non conformità riveniente dall'applicazione di norme di natura fiscale, compresi i rischi derivanti dal coinvolgimento in operazioni fiscalmente irregolari poste in essere dalla clientela, BFF ha:

▶ definito apposite procedure volte a prevenire violazioni o elusioni di tale normativa e ad attenuare i rischi connessi a situazioni che potrebbero integrare fattispecie di abuso del diritto, in modo da minimizzare le conseguenze sia sanzionatorie, sia reputazionali derivanti dalla non corretta applicazione della normativa fiscale;
▶ verificato l'adeguatezza di tali procedure e la loro idoneità a realizzare effettivamente l'obiettivo di prevenire il rischio di non conformità.

L'approccio fiscale adottato dal Gruppo segue le linee guida e i principi di comportamento definiti in termini di corretta applicazione della normativa fiscale in Italia e all'estero, nella consapevolezza dell'importanza che il contributo al gettito fiscale, nelle giurisdizioni in cui il Gruppo opera, rappresenta per il benessere collettivo; e nella convinzione che la corretta attuazione della normativa fiscale applicabile sia essenziale per il Gruppo stesso e per tutti i suoi stakeholders.

L'approccio fiscale trova ispirazione nei principi espressi nel Codice di Condotta e nel Codice Etico, parte integrante del Modello 231/2001, i quali stabiliscono gli standard di comportamento che devono essere rispettati da tutti i dipendenti del Gruppo.

BFF sensibilizza costantemente i propri dipendenti in relazione a una corretta compliance fiscale. A tal fine, nello specifico la Banca organizza corsi di formazione con l'obiettivo di aumentare l'attenzione e il controllo sul rischio fiscale connesso al business.

Nello svolgimento delle proprie attività e di quelle per conto della propria clientela, BFF adotta comportamenti tesi al rispetto formale e sostanziale di tutte le leggi, regolamenti e procedure di carattere fiscale vigenti a livello nazionale, internazionale o sovranazionale, non esercitando attività di lobbying e mantenendo un rapporto trasparente e costante con le autorità fiscali.

A tale proposito, nel dettaglio, il Gruppo collabora con le autorità competenti nel fornire le informazioni necessarie per la verifica del corretto adempimento degli obblighi fiscali e si attiene alle disposizioni finalizzate a garantire un adeguato approccio al transfer pricing per le operazioni infragruppo, con l'obiettivo di allocare il reddito generato nei Paesi in cui il Gruppo opera, sempre nel rispetto delle leggi e in coerenza con le linee Guida OCSE.

Si sottolinea che il sistema normativo e procedurale posto in essere risponde agli adempimenti fiscali fissati dalla Banca d'Italia e si attiene ai principi di comportamento ispirati ai più alti livelli di Vigilanza in materia, raccomandati dall'OCSE.

La responsabilità di applicare tali principi alle decisioni fiscali e alle relative attività amministrative spetta all'Amministratore Delegato e al Group Chief Financial Officer.

A livello operativo, l'insieme dei presidi e delle procedure organizzative, con l'attribuzione di ruoli e responsabilità, assicura la correttezza dei dati inseriti nelle dichiarazioni fiscali, dei versamenti di imposta e delle comunicazioni alle amministrazioni finanziarie.

I controlli di primo livello sono attuati da tutte le strutture coinvolte nel processo e sono regolati da apposita normativa operativa interna approvata dall'Amministratore Delegato su proposta delle unità organizzative e verificate dalla Funzione Risk Management e dalla Funzione Compliance e AML; i controlli di secondo e terzo livello sono invece posti in essere dalle strutture aziendali di controllo ovvero, la Funzione Compliance e AML , la Funzione Risk Management e la Funzione Internal Audit.

Trimestralmente si svolgono degli incontri tra il presidio specialistico fiscale e la Funzione Compliance e AML durante i quali vengono illustrate le attività svolte in materia fiscale nel corso dell'anno e forniti gli aggiornamenti su quelle in corso.

Eventuali irregolarità fiscali imputabili a errori o negligenze concorrono alla valutazione dei soggetti responsabili. Il Consiglio di Amministrazione viene tempestivamente informato in merito alle questioni fiscali più importanti e complesse e all'insorgere di eventuali contenziosi.

Resta ferma l'assunzione delle decisioni del management, sempre previa adeguata valutazione di potenziali impatti fiscali anche attraverso il confronto con le funzioni interne preposte, al fine di assicurare una completa e corretta gestione di eventuali tematiche di natura fiscale a livello di Gruppo.

Il Gruppo, infine, si avvale di fiscalisti esterni allo scopo di avere un continuo aggiornamento volto ad un sempre più puntuale presidio di quanto definito ed espletato in materia fiscale. Le dichiarazioni fiscali inoltre vengono valutate, controllate e firmate dalla società di revisione. Il Gruppo mantiene dunque comportamenti corretti, trasparenti e responsabili e svolge la propria attività nel rispetto di tutte le normative vigenti, secondo i più elevati standard etici, per prevenire atti di corruzione attiva e passiva.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

Nel corso del 2023, il Gruppo ha pagato imposte per 51,9 milioni di euro, accantonandone per competenza Euro 63,2 milioni.

Si specifica che, in Italia, a fronte di 104,8 milioni di Euro da versare a titolo di imposta, 76,9 milioni di euro sono stati compensati con altri crediti di imposta che la Banca aveva a disposizione, e 28 milioni di euro sono stati pagati per cassa.

ANNO 2023								(Dati in milioni di euro)
Nazione39	Denominazione	Attività40	N. Dipendenti	Ricavi vs Terzi	Ricavi vs Gruppo41	Utile (Perdita) Ante Imposte	Attività Materiali	Imposte Pagate	Imposte Maturate
Italia	1. BFF Bank S.p.A.42 2. BFF Techlab S.p.A. 3. BFF Immobiliare S.r.l.	A-B-E	543	279,7	3,8	156,9	55,8	-28,0	-44
Spagna	1. BFF Bank S.p.A. - Branch Spagna 2. BFF Finance Iberia S.A.U.	A-B	64	-8,1	52,1	33,4	1,1	-9,9	-8,7
Portogallo	BFF Bank S.p.A. - Branch Portogallo	A-B	13	19,6	-8,4	8,1	1,1	-5,9	-2,2
Grecia	BFF Bank S.p.A. Branch Grecia	A	10	14,3	-6,1	6,8	0,3	-1,5	-1,9
Polonia	1. BFF Bank S.p.A. Branch Polonia 2. BFF Polska S.A., 3. BFF Medfinance S.A., 4. Debt-Rnt sp. Z O.O., 5. Komunalny FunduszInwestycyjngZamknięty, 6. MEDICO Niestandaryzowany Sekurytyzacyjny FunduszInwestycyjnyZamknięty	A-B-C-D	185	70,7	-31,86	26,2	2,4	-3,3	-4,3
Repubblica Ceca	BFF Ceska Republika s.r.o.	A-C	2	0,2	-0,16	-0,2	0,0	-	-
Slovacchia	BFF Central Europe s.r.o.	A-C	13	15,9	-9,41	3,8	0,2	-3,3	-2,1

ANNO 2022								(Dati in milioni di euro)
Nazione43	Denominazione	Attività44	N. Dipendenti	Ricavi vs Terzi	Ricavi vs Gruppo45	Utile (Perdita) Ante Imposte	Attività Materiali	Imposte Pagate	Imposte Maturate
Italia	BFF Bank S.p.A.46	A-B-E	570	258,8	37,9	243,3	51,3	-3,6	-77,1
Spagna	1. BFF Bank S.p.A. - Branch Spagna 2. BFF Finance Iberia S.A.U.	A-B	53	19,3	2,0	34,5	1,3	-3,0	-8,8
Portogallo	BFF Bank S.p.A. - Branch Portogallo	A-B	10	12,5	-2,5	14,6	0,1	-1,8	-3,5
Grecia	BFF Bank S.p.A. Branch Grecia	A	9	8,1	-1,4	10,0	0,1	-0,6	-2,4
Polonia	1. BFF Bank S.p.A. Branch Polonia 2. BFF Polska S.A., 3. BFF Medfinance S.A., 4. Debt-Rnt sp. Z O.O., 5. Komunalny FunduszInwestycyjngZamknięty, 6. MEDICO Niestandaryzowany Sekurytyzacyjny FunduszInwestycyjnyZamknięty	A-B-C-D	183	63,1	-32,91	15,6	1,4	-4,7	-4,1
Repubblica Ceca	BFF Ceska Republika s.r.o.	A-C	2	0,1	-0,12	-0,3	0,0	-	-
Slovacchia	BFF Central Europe s.r.o.	A-C	15	18,3	-2,94	13,5	0,2	-5,2	-3,3

ANNO 2021 (Dati in milioni di euro)

Nazione47	Denominazione	Attività48	N. Dipendenti	Ricavi vs Terzi	Ricavi vs Gruppo49	Utile (Perdita) Ante Imposte	Attività Materiali	Imposte Pagate	Imposte Maturate
Italia	BFF Bank S.p.A.50	A-B-E	580	186,2	9,851	144,6	32,1	-3,2	8,8
Spagna	1. BFF Bank S.p.A. - Branch Spagna 2. BFF Finance Iberia S.A.U.	A-B	57	17,3	6,6	15,2	1,7	-5,1	-3,7
Portogallo	BFF Bank S.p.A. - Branch Portogallo	A-B	10	9,8	-1,9	6,1	0,1	-1,5	0,4
Grecia	BFF Bank S.p.A. Branch Grecia	A	8	4,6	-0,8	2,9	0,2	-0,2	0,2
Polonia	1. BFF Bank S.p.A. Branch Polonia 2. BFF Polska S.A., 3. BFF Medfinance S.A., 4. Debt-Rnt sp. Z O.O., 5. Komunalny FunduszInwestycyjngZamknięty, 6. MEDICO Niestandaryzowany Sekurytyzacyjny FunduszInwestycyjnyZamknięty	A-B-C-D	188	33,6	-11,23	11,9	1,8	-4,3	-1,6
Repubblica Ceca	BFF Ceska Republika s.r.o.	A-C	3	0,1	-0,02	-0,2	0,1	-	-0,0
Slovacchia	BFF Central Europe s.r.o.	A-C	16	20,4	-2,43	16,1	0,6	-2,0	-3,4

³⁹⁾ All'interno della tabella sono stati forniti i valori consolidati per giurisdizione fiscale.

⁴⁰⁾ Tipo di attività: A: esercizio dell'attività di factoring attraverso l'acquisto a titolo definitivo di crediti, nonché servizio di gestione di crediti. Il Gruppo è specializzato nello smobilizzo di crediti vantati nei confronti del Servizio Sanitario Nazionale e delle Pubbliche Amministrazioni nei Paesi in cui opera. B: esercizio dell'attività di raccolta presso il pubblico attraverso lo strumento del conto deposito online rivolto a clientela retail e imprese. In Spagna tale attività è svolta tramite la succursale spagnola della Banca che opera, altresì, in Germania, Paesi Bassi e Irlanda, attraverso la libera prestazione di servizi, con un prodotto dedicato ai soli risparmiatori retail. In Polonia tale attività è svolta tramite la succursale polacca della Banca. C: esercizio dell'attività di finanziamento del capitale circolante dei fornitori della pubblica amministrazione, di crediti presenti e futuri, di investimenti del settore pubblico e sanitario. D: esercizio dell'attività di leasing. E: esercizio dell'attività di servizi di securities services e di servizi di pagamento.

⁴¹⁾ Si segnala che per "Ricavi" si intende il margine di intermediazione di cui alla voce 120 del Conto economico e del Conto economico consolidato. Si segnala, inoltre, che all'interno della presente colonna non sono state considerate le operazioni infragruppo intercorse all'interno della medesima giurisdizione.

⁴²⁾ Si precisa che BFF Bank S.p.A. oltre che in Italia, svolge attività di factoring in libera prestazione di servizi in Croazia e Francia mentre la sua succursale in Spagna svolge attività di raccolta presso il pubblico attraverso lo strumento del conto deposito online anche in Germania, Paesi Bassi e Irlanda.

⁴³⁾ All'interno della tabella sono stati forniti i valori consolidati per giurisdizione fiscale.

⁴⁴⁾ Tipo di attività: A: esercizio dell'attività di factoring attraverso l'acquisto a titolo definitivo di crediti, nonché servizio di gestione di crediti. Il Gruppo è specializzato nello smobilizzo di crediti vantati nei confronti del Servizio Sanitario Nazionale e delle Pubbliche Amministrazioni nei Paesi in cui opera. B: esercizio dell'attività di raccolta presso il pubblico attraverso lo strumento del conto deposito online rivolto a clientela retail e imprese. In Spagna tale attività è svolta tramite la succursale spagnola della Banca che opera, altresì, in Germania, Paesi Bassi e Irlanda, attraverso la libera prestazione di servizi, con un prodotto dedicato ai soli risparmiatori retail. In Polonia tale attività è svolta tramite la succursale polacca della Banca. C: esercizio dell'attività di finanziamento del capitale circolante dei fornitori della pubblica amministrazione, di crediti presenti e futuri, di investimenti del settore pubblico e sanitario. D: esercizio dell'attività di leasing. E: esercizio dell'attività di servizi di securities services e di servizi di pagamento..

⁴⁵⁾ Si segnala che per "Ricavi" si intende il margine di intermediazione di cui alla voce 120 del Conto economico e del Conto economico consolidato. Si segnala, inoltre, che all'interno della presente colonna non sono state considerate le operazioni infragruppo intercorse all'interno della medesima giurisdizione.

⁴⁶⁾ Si precisa che BFF Bank S.p.A. oltre che in Italia, svolgeva attività di factoring in libera prestazione di servizi in Croazia e Francia mentre la sua succursale in Spagna svolgeva attività di raccolta presso il pubblico attraverso lo strumento del conto deposito online anche in Germania, Paesi Bassi e Irlanda.

⁴⁷⁾ All'interno della tabella sono stati forniti i valori consolidati per giurisdizione fiscale.

⁴⁸⁾ Tipo di attività: A: esercizio dell'attività di factoring attraverso l'acquisto a titolo definitivo di crediti, nonché servizio di gestione di crediti. Il Gruppo è specializzato nello smobilizzo di crediti vantati nei confronti del Servizio Sanitario Nazionale e delle Pubbliche Amministrazioni nei Paesi in cui opera. B: esercizio dell'attività di raccolta presso il pubblico attraverso lo strumento del conto deposito online rivolto a clientela retail e imprese. In Spagna tale attività è svolta tramite la succursale spagnola della Banca che opera, altresì, in Germania, Paesi Bassi e Irlanda, attraverso la libera prestazione di servizi, con un prodotto dedicato ai soli risparmiatori retail. In Polonia tale attività è svolta tramite la succursale polacca della Banca. C: esercizio dell'attività di finanziamento del capitale circolante dei fornitori della pubblica amministrazione, di crediti presenti e futuri, di investimenti del settore pubblico e sanitario. D: esercizio dell'attività di leasing. E: esercizio dell'attività di servizi di securities services e di servizi di pagamento..

⁴⁹⁾ Si segnala che per "Ricavi" si intende il margine di intermediazione di cui alla voce 120 del Conto economico e del Conto economico consolidato. Si segnala, inoltre, che all'interno della presente colonna non sono state considerate le operazioni infragruppo intercorse all'interno della medesima giurisdizione.

⁵⁰⁾ Si precisa che BFF Bank S.p.A. oltre che in Italia, svolgeva attività di factoring in libera prestazione di servizi in Croazia e Francia mentre la sua succursale in Spagna svolgeva attività di raccolta presso il pubblico attraverso lo strumento del conto deposito online anche in Germania, Paesi Bassi e Irlanda.

⁵¹⁾ Il valore relativo alla giurisdizione fiscale italiana è stato calcolato per differenza a partire dai valori relativi alle altre giurisdizioni fiscali del Gruppo, poiché trattasi di operazioni infragruppo il cui ammontare totale risulta essere nullo.

Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Etica e Integrità del servizio e Relazioni

Qualità

di fiducia

Un prodotto responsabile per una qualità superiore

La chiave per un prodotto e servizio sostenibile è stata, nel corso degli anni, il dialogo su base continuativa con il cliente e la relazione di fiducia instaurata nel tempo, sia in ambito Factoring & Lending sia nei Transaction Services.

In qualità di leader in Italia nei servizi di custodia dei Fondi Pensione, a partire dal 2021 sono stati lanciati gli Indici BFF, con l'obiettivo di mettere a disposizione dei Fondi Pensione alcuni indicatori in grado di rappresentare in modo sintetico l'andamento di un settore sempre più importante nel panorama finanziario italiano52.

Il Fondo Pensione può confrontare l'andamento delle proprie linee di gestione, oltre che con i tradizionali benchmark di mercato, con gli Indici BFF relativi alle medesime tipologie di investimento, per comprendere come sono posizionate rispetto ai comparti degli altri Fondi Pensione.

Nell'ottica di operare sempre a vantaggio della propria clientela, BFF dispone di un servizio di reportistica mensile, di immediata consultazione, con dettagli personalizzati sulle metriche ESG dei singoli portafogli, quali – a titolo di esempio – la possibilità di esprimere un rating ESG sintetico sul singolo portafoglio e di identificare i migliori e i peggiori strumenti, in base al rating ESG con relativo peso rispetto al Patrimonio, e, ancora, di rappresentare i titoli corporate esposti a controversie: Gambling, GMO, Armi, ecc. Anche attraverso questo nuovo servizio, BFF conferma la propria attitudine a ritagliare per sé un ruolo centrale nell'evoluzione ESG nel settore dell'Asset Management.

L'informativa di sostenibilità dei servizi finanziari (Sustainable finance disclosure regulation, SFDR) ha come scopo quello di integrare e uniformare i requisiti di reporting dei processi di investimento ESG, migliorando altresì i requisiti di trasparenza degli investimenti per i sottoscrittori dei Fondi Comuni e dei Fondi Pensione. L'obiettivo è quello di effettuare una corretta e adeguata classificazione degli strumenti finanziari ESG attraverso il confronto tra diversi player di mercato mediante la produzione di report che rilevano il rating aggregato di portafoglio e molteplici metriche di dettaglio tra cui il grado di esposizione a settori controversi, la presenza di strumenti ESG (es. Green Bond e Sustainability Linked Bond), il posizionamento rispetto a specifiche tematiche ambientali (Carbone, combustibili fossili, acqua e tecnologie pulite) e la rielaborazione della CO2 Intensity. L'esame approfondito delle singole posizioni viene declinato tra emittenti Corporate e Governativi per i quali vengono evidenziati i breakdown dei primi 10 titoli per peso e qualità (elevata e bassa). Tra i caratteri distintivi del servizio vi è quello di comparare il posizionamento ESG dei singoli portafogli rispetto a quello dello specifico Benchmark di appartenenza, favorendo quindi l'individuazione degli elementi che concorrono agli scostamenti (positivi e negativi), e l'integrazione dei dati di Look Through degli OICR. Il servizio è modulare e consente quindi di ottenere la rappresentazione ESG a livello di aggregato Fondo, per singolo Comparto e singolo gestore finanziario.

La metodologia è costruita su decisioni di investimento reali in quanto aggrega i dati di agenzie ESG, opinioni e scelte di investitori e informazioni pubbliche.

Anche attraverso questo servizio, BFF conferma la propria attitudine a ritagliare per sé un ruolo centrale nell'evoluzione ESG nel settore dell'Asset Management.

⁵²⁾ Nota metodologica e commento mensile sono disponibili sul sito internet BFF: https://it.bff.com/it/indici-bff.

In ambito Factoring & Lending, BFF ha aderito e partecipa attivamente al Gruppo di Lavoro "ESG per il Factoring", costituitosi in Assifact (Associazione Italiana per il Factoring) nel primo semestre 2021, e finalizzato alla stesura di linee guida comuni per tutti i factor.

Il Gruppo di Lavoro ha redatto un documento pubblico che illustra i potenziali impatti delle tematiche ESG nel mondo del factoring e i possibili approcci da utilizzare per intraprendere un percorso di adeguamento che sia di creazione di valore e non esclusivamente di costo per i factor.

In questo contesto BFF ha partecipato attivamente a tutti i gruppi di lavoro specifici (governance, risk management, business) creati per la preparazione delle linee guida. BFF ha inoltre partecipato come relatore all'evento di presentazione delle linee guida con un intervento in cui il Group Chief Financial Officer ha presentato il processo di adattamento già realizzato e il punto di vista delle possibili interpretazioni relative al Regolamento 2020/852 UE di istituzione della Taxonomy.

Con l'obiettivo di proseguire nel percorso di integrazione della sostenibilità - anche alla luce di quanto realizzato nel corso di oltre 35 anni di lavoro – BFF offre prodotti responsabili e servizi di qualità, in conformità con la già definita strategia di distribuzione attraverso cui la Banca garantisce che le modalità di commercializzazione dei prodotti siano sempre adeguate rispetto alle caratteristiche del Target Market e dei prodotti medesimi, così come declinato nella "Policy in materia di governo e controllo sui prodotti bancari al dettaglio".

A tal proposito, inoltre, si fa presente che la Banca - al fine di incentivare ulteriormente la forza vendite a garantire l'offerta di un prodotto responsabile di qualità superiore nel tempo - è dotata anche di apposita "Politica di remunerazione a favore dei soggetti rilevanti, del personale addetto alla trattazione dei reclami e del personale preposto alla valutazione del merito creditizio", così come meglio descritto nella sezione Responsabilità verso le persone.

La capacità di BFF di intervenire tempestivamente a supporto dei suoi clienti, con soluzioni personalizzate, l'affidabilità del Gruppo e le competenze nel gestire l'operatività verso gli enti pubblici, il costante dialogo con le controparti per comprenderne esigenze sia specifiche sia relative al settore in cui operano, sono tra le caratteristiche distintive più apprezzate dell'offerta BFF, e sono anche alla base della duratura relazione di fiducia instaurata con tanti clienti nel corso degli anni. A ciò si aggiunge una formazione regolare della forza vendite e sempre in linea con le migliori pratiche, sia all'interno dell'azienda sia mediante canali esterni e specializzati. Oltre alle relazioni instaurate con primarie realtà quali , per esempio, l'Università Ca' Foscari per il contributo informativo e analitico sullo stato dei Comuni italiani, l'Osservatorio AGICI - Finanza d'Impresa, che svolge un'importante analisi del settore delle utilities e Confindustria, la forza commerciale è proattivamente coinvolta nella partecipazione a eventi e workshop promossi da primarie controparti (per es. ACMI, AITI, ANDAF, IKN, ecc.), che - insieme alla formazione tradizionale - consentono di essere sempre aggiornata sulle tendenze dei settori in cui operano i clienti di BFF e di comprenderne al meglio le esigenze per proporre soluzioni innovative e tempestive.

La rapidità delle azioni a sostegno delle esigenze del cliente è garantita, in BFF, anche grazie all'efficienza e alla tempestività con cui la Banca è in grado di disegnare un prodotto, altamente inclusivo e responsabile, attraverso processi interni agili, orientati al soddisfacimento delle necessità finanziarie e operative delle aziende e al tempo stesso in grado di garantire un ridotto profilo di rischio per il Gruppo.

Il processo di sviluppo del prodotto, infatti, è sottoposto a una fase di valutazione dei rischi da parte delle funzioni di controllo di secondo livello, che consentono di verificare, con estrema e puntuale perizia, che il prodotto sia sempre in linea con il Risk Appetite Framework del Gruppo.

La customer satisfaction survey e i piani a essa collegati, allo scopo di migliorare sempre le risposte ai bisogni della clientela aziendale, completano il rapporto di fiducia e di trasparenza che è parte integrante della mission del Gruppo, e - come tale - responsabilità non solo del Management, ma di ogni dipendente.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex
--------	------------------------	----------------------------------------	------------------------------	-----------------------------------	----------------------	------------------------------------------------------	-----------------------------------------------------------------------	-------------------------	-------

Qualità del Servizio

L'impegno del Gruppo nel fornire ai propri clienti il miglior prodotto sul mercato si riflette nella qualità del servizio e nel rapporto di fiducia che BFF instaura con gli stessi.

"Assicurare elevati standard di qualità del servizio per i clienti di BFF, in linea con i bisogni e le evoluzioni del mercato."

L'offerta del Gruppo, che si sviluppa lungo due linee di business – Factoring & Lending e Transaction Services (che include le Business Unit ("BU") Security Services e Payments) – è declinata in maniera diversa a seconda delle geografie in cui BFF opera, in quanto il settore è altamente influenzato dalle normative locali.

La BU Factoring & Lending rappresenta l'attività storica del gruppo bancario ed effettua i propri impieghi tramite prodotti quali factoring pro-soluto, lending e gestione del credito verso enti della Pubblica Amministrazione, del Sistema Sanitario Nazionale e degli ospedali privati.

La BU Securities Services è la business unit che si occupa delle attività di banca depositaria per i fondi di investimento e dei servizi a essi collegati quali global custody, fund accounting e transfer agent nei riguardi dei gestori nazionali e banche e dei vari fondi di investimento quali fondi pensione, fondi comuni e fondi alternativi. L'attività è concentrata sul mercato domestico.

La BU Payments è la business unit che si occupa delle attività di tramitazione pagamenti, pagamenti corporate e assegni ed effetti e ha come clienti banche italiane, istituti di pagamento ed istituti di moneta elettronica, aziende medio-grandi e Pubbliche Amministrazioni. La BU vanta una decennale esperienza nel comparto dei pagamenti internazionali e nazionali.

Per i dettagli circa l'offerta del Gruppo si rimanda al sito https://it.bff.com/it/servizi.

Proprio l'elevata affidabilità e la capacità di interpretare e anticipare gli scenari, con un elevato supporto, anche estremamente personalizzato, in materia di normativa e regolamentazione, sono stati due elementi che, nel tempo, hanno contribuito, tanto nell'area Factoring & Lending, quanto nell'ambito dei Transaction Services, a istaurare e mantenere un solido rapporto di fiducia con i propri clienti.

In particolare, si segnala che BFF, nel corso degli anni e a supporto della qualità del servizio, ha sempre realizzato indagini quali-quantitative sulla clientela Factoring & Lending. A seguito dell'estensione dell'operatività all'ambito dei Transaction Services è stata estesa anche a tale segmento la buona pratica della Customer Survey annuale a partire dal 2022.

Soddisfazione della clientela

Il Gruppo è attivo nella continua ricerca della soddisfazione della propria clientela e integra e implementa i piani d'azione e le strategie alla luce dei risultati delle attività di customer satisfaction. I risultati di customer satisfaction costituiscono, inoltre, parte integrante della remunerazione variabile di alcuni dipendenti.

Italia, Spagna e Portogallo e dal 2021 anche Polonia e Grecia coinvolgono annualmente un panel rappresentativo di clienti in una attività di ascolto volta a comprendere il loro grado di soddisfazione rispetto alle aspettative in termini di offerta, operatività e processi e la loro propensione a promuovere i servizi di BFF (Net Promoter Score), con l'obiettivo di sostenere e favorire gli elementi di riconoscibilità esterna e i valori della Banca, in coerenza con il presidio del business e dei clienti. L'indagine viene condotta attraverso un questionario e un'intervista aperta su un campione rappresentativo di clienti in termini di dimensione, prodotto e settore; a partire dal 2022 l'indagine è stata condotta separatamene per i due business Factoring & Lending e Transaction Services.

Ogni anno, oltre ai clienti esistenti, mantenuti per dare continuità al campione storico, sono inclusi anche nuovi clienti, in linea con l'obiettivo di monitorare il business e ampliare il panel.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

L'indagine effettuata tramite l'erogazione dei questionari comprende l'analisi di due indicatori: il grado di soddisfazione, misurato con il metodo SERVQUAL53, e il Net Promoter Score (NPS)54. A valle dei risultati, vengono predisposti piani di azione per il miglioramento del servizio e delle modalità di comunicazione all'esterno dell'offerta della banca.

CUSTOMER SATISFACTION

	UoM 2023			2022		2021	2020
		TS	F&L	TS	F&L	F&L	F&L
Numero totale di clienti a cui è stato erogato il questionario	n.	20	68	20	69	71	45
Numero totale di clienti soddisfatti a cui è stato erogato il questionario	n.	19	67	20	67	67	45
Percentuale di clienti soddisfatti a cui è stato erogato il questionario	%		95% 98,5%	100%	97%	94%	100%

Dalla tabella si evince che il panel individuato è soddisfatto del servizio offerto.

Il numero totale dei clienti soddisfatti è costituito dalla somma dei clienti "promotori" e dei clienti "neutri" analizzati con l'indice NPS.

Con riferimento al business Factoring & Lending, nel 2023 l'indice NPS è stato pari a: 33,33 in Italia, 66,67 in Spagna, 60 in Portogallo, 100 in Polonia e 100 in Grecia.

NET PROMOTER SCORE (NPS)

54) Strumento di gestione che può essere usato per valutare la fedeltà in una relazione impresa-cliente, basato sull'assunto che i clienti possano essere suddivisi in "promotori", "neutrali" e "detrattori", in virtù della loro propensione a riutilizzare o raccomandare i servizi della Banca.

⁵³⁾ Questo modello consente di misurare la qualità del servizio offerto da una data impresa confrontando le differenze tra aspettative e percezioni.

Nel corso del 2023, con riferimento al business Transaction Services, è stato registrato in Italia un indice NPS pari a 40 (vs. 30 registrato nel 2022).

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

L'EVOLUZIONE NEL TEMPO (NPS)

Con riferimento al grado di soddisfazione, nel grafico seguente si riportano le specifiche risultanze emerse dalle Survey effettuate nel triennio 2021-2023 per singolo Paese per l'area F&L.

GRADO DI SODDISFAZIONE (%)

Con riferimento al grado di soddisfazione, nel grafico seguente si riportano le specifiche risultanze emerse dalle Survey effettuate nel biennio 2022 – 2023 per singola Divisione dell'area Transaction Services.

GS IN PERCENTUALE 2022-2023

L'indagine verifica la riconoscibilità dei tratti peculiari dell'azienda e la comprensione dei valori distintivi di BFF, nonché il livello di soddisfazione del cliente rispetto ai prodotti e ai servizi fruiti. Inoltre, l'indagine valuta le opinioni dei clienti in merito a cambiamenti o novità importanti quali, per esempio, la relazione a livello personale e operativo, lo sviluppo internazionale, le prospettive per il futuro, la sostenibilità.

Dal momento che BFF offre servizi dedicati nei vari mercati in cui opera, il confronto anno su anno nello stesso mercato risulta particolarmente interessante mentre il confronto tra singoli mercati risente della diversa tipologia di servizi offerti, del livello di maturità e di aspettative della clientela nel singolo mercato. Rispetto al 2022, si registra un crescente coinvolgimento in tutti i Paesi sulle tematiche ESG; in particolare in Italia, emerge una maggiore attenzione ai temi della sostenibilità, dovuta anche alle accresciute aspettative basate sulla dimensione e la rilevanza di BFF nel mercato domestico. In generale, si rileva in tutti i Paesi una maggiore enfasi sui temi della sostenibilità e un maggiore interesse a conoscere l'impegno di BFF in ambito ESG.

In Italia sono stati intervistati 24 clienti F&L, di cui 15 intervistati anche nel 2022, in particolare 16 fornitori del Servizio Sanitario Nazionale e 8 della Pubblica Amministrazione.

L'affidabilità e la solidità della Banca, la profonda conoscenza del mercato di riferimento, la capacità di offrire servizi in linea con le specifiche esigenze dei clienti, insieme a un livello di competenza non riscontrabile presso i competitor sono stati individuati e riconosciuti come elementi distintivi dell'offerta di BFF.

Indice Overview del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Etica e Integrità del servizio

Qualità

e Relazioni di fiducia

GRI Content Annex

Index

Per la seconda volta sono stati intervistati anche clienti appartenenti a tutti i 3 dipartimenti dei Transaction Services, per un totale di 20 clienti coinvolti nell'indagine. I risultati mostrano come:

▶ BFF venga percepita come un partner affidabile e con un'ottima reputazione;
▶ l'italianità venga altamente riconosciuta come elemento distintivo per la profonda conoscenza di BFF delle specificità della realtà domestica e per la facilità di interazione;
▶ il personale di BFF sia molto disponibile ed attento al cliente;
▶ BFF sappia comunicare in maniera diretta, personale e professionale;
▶ BFF possieda un'elevata gamma di offerta, di qualità e molto personalizzata;
▶ la trasparenza e chiarezza sulle tempistiche e sulla fattibilità delle operazioni, nonché l'ampiezza dell'offerta della Banca siano gli elementi maggiormente apprezzati.

Per quanto concerne le tematiche ESG, la clientela TS intervistata si dichiara per la maggior parte ancora non completamente addentro alla materia, ma inizia a delinearsi sul segmento Fund Services una maggiore consapevolezza e interesse su questi ambiti.

In Spagna, per la Customer Satisfaction, sono stati intervistati 12 clienti, 4 già intervistati nel 2022, BFF è riconosciuta dalla maggior parte dei clienti per la sua capacità di essere competitiva, agile, e veloce, di offrire servizi efficaci con processi di vendita chiari e lineari, di fornire informazioni utili a comprendere meglio il contesto in cui si opera. Particolarmente apprezzati risultano anche il livello di commitment e la proficua gestione delle relazioni anche grazie al fattore umano.

In Portogallo, la Customer Satisfaction ha coinvolto 10 clienti, 4 già intervistati nel 2022, BFF si distingue per essere un partner unico per la qualità dei servizi di factoring offerti, oltreché per la professionalità e la competenza del personale, la flessibilità e la tempestività.

In Polonia, la Customer Satisfaction ha coinvolto 12 clienti, di cui 1 già intervistato nel 2022, facendo emergere come principali punti di forza la solidità di un partner come BFF, unico per competenza, commitment, flessibilità e capacità di supportare le aziende nella specifica nicchia di mercato in cui opera.

In Grecia, nel 2023, sono stati intervistati 10 clienti per la Customer Satisfaction, 7 già intervistati nel 2022. I clienti hanno individuato come caratteristiche distintive di BFF l'unicità e l'alto livello dei prodotti proposti, la professionalità del personale, l'agilità e la velocità dell'erogazione dei servizi offerti, i benefici di lungo termine derivanti dalla relazione con BFF.

Fiducia e trasparenza nella relazione con il cliente

La gestione del rapporto con il cliente è centrale per BFF, che si impegna a svolgere tale compito sempre in maniera efficace e proattiva, come testimoniano anche i risultati delle survey e dal grado di retention. La consolidata esperienza del Gruppo contribuisce a rendere più efficienti le performance finanziarie dei clienti, e sostenere la liquidità delle aziende che operano nell'ambito delle complesse dinamiche collegate alle forniture verso le pubbliche amministrazioni. Anche per queste ragioni, il Gruppo è costantemente impegnato nella gestione efficiente di eventuali reclami dei clienti, e nel facilitare il processo di gestione delle segnalazioni attraverso una chiara definizione:

▶ delle interazioni tra la struttura preposta alla gestione dei reclami e le altre strutture interessate alla gestione dei reclami;
▶ della misura aziendale che garantisce risposte tempestive e complete al cliente;
▶ della frequenza, delle modalità e dei destinatari delle segnalazioni previste in materia.

Inoltre, BFF è vigilata dalla Banca d'Italia, e deve soddisfare i requisiti di trasparenza richiesti dalla normativa vigente. Infatti, la Banca dispone di apposite procedure di trasparenza volte a disciplinare i contenuti delle informative sui prodotti, nonché le modalità di messa a disposizione al pubblico della contrattualistica, modulistica e/o documentazione adeguata alle disposizioni vigenti.

Le Controllate e le Branch di BFF adottano le linee guida della Capogruppo e recepiscono quanto indicato nel Codice Etico di Gruppo.

A dimostrazione del rispetto da parte del Gruppo delle disposizioni di legge e della piena trasparenza nella comunicazione, nel corso del 2023 non sono stati presentati reclami riconducibili a casi di pubblicità o marketing ingannevole.

"Consolidare relazioni basate sulla trasparenza e la fiducia, con particolare attenzione alla continuità e alla stabilità delle attività dei clienti e tra gli operatori del mercato."

Governance e Gestione

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Etica e Integrità del servizio e Relazioni

Qualità

di fiducia

GRI Content Index

Privacy

BFF è attenta alle tematiche di data protection e si impegna a garantire un elevato livello di sicurezza e riservatezza dei dati.

A seguito dell'entrata in vigore del "Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016" (di seguito "regolamento generale sulla protezione dei dati" o "GDPR") che ha dato omogeneità alla normativa Privacy nei Paesi membri dell'Unione Europea, la Banca ha messo in atto un sistema di presidi basati su misure tecniche e organizzative adeguate a garantire che il trattamento sia effettuato conformemente al GDPR e ai seguenti principi:

▶ privacy by design e by default;
▶ accountability;
▶ minimizzazione dei dati;
▶ conservazione dei dati.

In ottica di accountability, il Gruppo ha nominato in outsourcing, un responsabile della protezione dei dati personali di Gruppo (DPO) e dei coordinatori Privacy, i quali presidiano ed attuano le misure tecniche e organizzative, al fine di garantire i diritti degli interessati tramite un trattamento dei dati personali che avvenga in ossequio ai requisiti di liceità e correttezza e agli altri principi del GDPR. I Coordinatori Privacy, inoltre, forniscono adeguata informativa, per la propria area di competenza, in merito a eventuali criticità, difficoltà di implementazione, incidenti (data breach) riscontrati durante il periodo di riferimento.

Si fa, inoltre, presente che BFF si è dotata di una Privacy Policy pubblicata sul proprio sito internet, nella quale i soggetti interessati sono informati sulle modalità di trattamento dei loro dati personali sia in caso di navigazione sia in caso di invio di dati personali tramite apposito form presente sul sito. In particolare, il Gruppo fornisce un'informativa con i contenuti minimi richiesti, quali: tipologia di dati trattati (dati di navigazione), conservazione, modalità del trattamento, condivisione, comunicazione e diffusione dei dati, diritti degli interessati, diritto di reclamo, oltre l'indicazione dei cookies utilizzati compresi i link ad altri siti web (cookies di terze parti).

Il Gruppo ha altresì pubblicato sul proprio sito web le informative sul trattamento dei dati per clienti, fornitori e debitori ai sensi dell'articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 (https://it.bff.com/privacy, https://it.bff. com/informativa-trattamenti). Nessun trattamento dei dati personali è effettuato per finalità secondarie non esplicitamente indicate.

Il Gruppo ha adottato Policy interne approvate dal Consiglio di Amministrazione e dai corrispondenti Organi aziendali delle Controllate, aggiornate su base periodica in conformità a quanto richiesto dal Regolamento UE 2016/679:

▶ Policy di Gruppo sull'esercizio del diritto alla Portabilità dei Dati personali: la Policy regola il diritto alla portabilità dei dati personali di cui all'art 20 del Regolamento (UE) 2016/679, costituisce un'integrazione del diritto di accesso quale strumento con cui l'"interessato al trattamento dei dati personali" gestisce e riutilizza i dati personali in totale autonomia. Esso facilita la circolazione, la copia o il trasferimento dei Dati personali da un ambiente informatico all'altro senza impedimenti, promuovendo l'innovazione e la condivisione di dati personali fra la Capogruppo e / o le Controllate e altri titolari del trattamento in piena sicurezza e sotto il controllo dell'"interessato al trattamento dei dati personali".
▶ Policy di Gruppo Privacy by Design-Default: la Policy riguarda l'implementazione di adeguate misure tecniche e organizzative a tutela dei dati personali fin dalla progettazione (privacy by design) e così per tutto il ciclo di vita dei dati stessi come impostazione predefinita (privacy by default).
▶ Policy di Gruppo per l'esercizio dei diritti dell'interessato al trattamento dei dati personali: la Policy regola i diritti sui dati personali forniti – previsti dal Regolamento (EU) 2016/679 - che consistono in:
- diritto di accesso;
- diritto di rettifica;
- diritto alla cancellazione o "diritto all'oblio";
- diritto di limitazione di trattamento;
- diritto alla Portabilità dei dati personali;
- diritto all'opposizione.

Il Gruppo ha predisposto un sistema di gestione delle richieste per l'esercizio dei diritti dell'interessato al trattamento dei dati personali, che consente al Titolare del Trattamento o al Delegato del Titolare di fornire riscontro in modo tempestivo, corretto e trasparente, senza ingiustificato ritardo, motivando adeguatamente la sua eventuale intenzione di non accogliere tali richieste.

▶ Policy di Gruppo per la gestione delle violazioni di dati personali (data breach): la politica di sicurezza adottata dal Gruppo prevede che siano messe in atto misure tecniche e organizzative adeguate a garantire e a dimostrare che il trattamento dei dati personali è effettuato in conformità con il Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento (UE) 2016/679). Ove però, nonostante tali misure, si verifichi una violazione dei dati personali, la Capogruppo/le Branch/le Controllate devono attivarsi prontamente per reagire a tale violazione, al fine di garantire il rispetto dei quattro obiettivi di sicurezza:
- disponibilità: ovvero, garantire l'accesso alle informazioni e ai servizi di rete al personale incaricato in relazione alle esigenze lavorative, ai diritti e alle libertà fondamentali degli interessati;
- riservatezza: ovvero, garantire la prevenzione di accessi abusivi o non autorizzati alle informazioni, ai servizi e ai sistemi;
- integrità: ovvero, garantire che le informazioni non siano state alterate da incidenti o da abusi;
- resilienza: ovvero la capacità di un sistema di adattarsi ai cambiamenti.

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Etica e Integrità del servizio e Relazioni di fiducia

Qualità

Le Policy sopra descritte sono divulgate mediante pubblicazione sul repository della normativa e altresì sono portate a conoscenza dei dipendenti nell'ambito dei periodici corsi di formazione con l'obiettivo di sensibilizzazione sulla tematica. La Privacy Policy contenente le modalità attraverso le quali il Gruppo si impegna e assicura il corretto trattamento dei dati, in coerenza con la normativa applicabile in ciascun Paese, è pubblicata sul sito istituzionale del Gruppo.

Con cadenza periodica vengono effettuati dei privacy impact assessment da parte del Responsabile della protezione dei dati di Gruppo nonché da parte delle Funzioni aziendali di controllo al fine di accertare l'efficacia dei processi interni in materia di trattamento dei dati personali nonché dei dispositivi informatici utilizzati.

Nel corso del 2023 gli esiti delle verifiche effettuate sono stati positivi e non hanno fatto emergere carenze tecniche ed organizzative.

Nel corso dell'anno 2023 si sono verificati 3 data breach all'interno del Gruppo BFF. Segnatamente, in un caso il data breach ha riguardato un errore del sistema a seguito del quale alcuni dati finanziari e personali di un cliente sono stati divulgati a persone non autorizzate. Nelle altre due casistiche, il data breach ha avuto ad oggetto un errore di gestione dell'invio delle comunicazioni ai clienti.

PRIVACY DEI CLIENTI

	UoM	2023	2022	2021
Reclami ricevuti da terze parti e comprovati dall'organizzazione	n.	1	-	-
Reclami da organi normativi	n.	-	-	-
Numero totale di episodi identificati di fuga, furto o perdita di dati dei clienti	n.	3	2	-

Cyber security e Innovazione tecnologica

È obiettivo di assoluta priorità per BFF salvaguardare la sicurezza del proprio sistema informativo, e tutelare la riservatezza, l'integrità e la disponibilità delle informazioni prodotte, raccolte o comunque trattate, da ogni minaccia intenzionale o accidentale, interna o esterna.

In tale contesto, Il Gruppo BFF ha intrapreso una serie di iniziative volte ad armonizzare il grado di automazione delle operazioni del Gruppo, di seguito elencate.

BFF è passata da un approccio alla sicurezza informatica di tipo tradizionale, ad un approccio di tipo innovativo basato sulle seguenti quattro caratteristiche:

▶ Approccio dinamico: approccio dinamico basato su impronta e cambiamento tecnologico aziendale per limitare l'esposizione alle vulnerabilità riducendo così la superficie di attacco;
▶ Approccio a sicurezza diffusa: zone di trust vengono create in base a dati, utenti, dispositivi e reti. La segregazione permette poi di limitare il movimento laterale e isolare le minacce al livello più basso;
▶ Approccio orientato ad una maggior visibilità: tecnologie di difesa attiva, come il rilevamento delle anomalie, che aiutano a fornire maggiore visibilità in tempo reale delle attività sospette;
▶ Approccio proattivo e resiliente: approccio agile alla difesa che sfrutta le capacità di automazione e organizzazione per agire in modo proattivo, contenendo rapidamente la minaccia e riducendo l'esposizione durante uno scenario di attacco.

Da un punto di vista strategico, BFF ha attuato un potenziamento della propria cybersecurity posture – quale l'insieme di dati che riguardano lo stato della sicurezza di una rete aziendale, la capacità di organizzarne le difese e l'efficienza nel rispondere ad eventuali attacchi -, potenziando persone, tecnologie e processi mediante specifiche actions.

Stakeholder e Materialità Una performance sostenibile

Etica e Integrità del servizio e Relazioni

Qualità

di fiducia

Nello specifico:

▶ Modello di Governance: rendere il modello operativo più efficace per implementare meglio le iniziative di cybersecurity e rafforzare la cooperazione con il business. In particolare, il modello operativo della sicurezza prevede una segregazione rispetto alla macchina operativa dell'area ICT;
▶ Cultura del Rischio: migliorare il processo di gestione del rischio, favorendo lo scambio di informazioni, chiarendo le responsabilità ed evitando l'overcovering adottando un approccio più protettivo al go-tomarket;
▶ Extended Enterprise: rafforzare gli strumenti di gestione e di controllo della sicurezza dei terzi, creando una struttura estesa e resiliente capace di proteggere meglio le sue frontiere;
▶ Programma Tecnologico: aggiornare l'infrastruttura e semplificare le architetture adottando un approccio zero-trust per creare un sistema di prevenzione, difesa, contenimento e capacità di risposta efficace sia contro le minacce esterne che interne, utilizzando migliori tecnologie. Inoltre, in considerazione delle direttrici di crescita delineate nell'ambito del piano industriale "BFF 2023", e all'obiettivo strategico collegato all'accrescimento della base di clienti target, con particolare riferimento all'innovazione tecnologica, il Gruppo nel 2022 ha intrapreso ulteriori iniziative volte all'efficientamento e omogeneizzazione del grado di automazione della propria operatività, progredendo verso una architettura di prodotti e servizi IT scalabili e adattabili a un business in evoluzione e in espansione. A tale riferimento, è stato avviato un progetto pluriennale volto a realizzare una nuova e innovativa piattaforma di Gruppo a supporto del "core" business del Factoring & Lending, attraverso la revisione e rimodulazione dei processi sottostanti; sono stati attivati investimenti nei sistemi informativi e nei processi in essere volti a gestire nuove tipologie di servizi ancillari al factoring pro-soluto richiesti dalla clientela nelle diverse countries; sono state avviate iniziative volte a introdurre meccanismi di robotizzazione (RPA) nei processi di back office e amministrativi, allo scopo di ridurre i tempi di elaborazione e incrementare i controlli automatici migliorando il livello di servizio verso la clientela; è stato, inoltre, esteso l'utilizzo della firma elettronica a tutte le legal entities del gruppo per snellire e velocizzare il processo di sottoscrizione dei contratti sia con i clienti che con i fornitori. Infine, allo scopo di supportare l'evoluzione del modello operativo ICT, è stata avviata un'iniziativa incentrata sulla review e sull'allineamento alle linee guida Information Technology Infrastructure Library ("ITIL") dei processi e strumenti di gestione interna ICT e di relazione con gli utenti.

Da un punto di vista della Business Continuity Management, BFF migliora costantemente il proprio Sistema di Gestione della Continuità Operativa (SGCO) che comprende le seguenti fasi:

▶ Business Impact Analysis;
▶ Analisi dei rischi;
▶ Strategie e soluzioni di continuità;
▶ Business Continuity Plan;
▶ Manutenzione e controllo.

Il SGCO implementato da BFF è costituito da un insieme di processi, procedure, strutture e soluzioni che definiscono le modalità per far fronte a eventi o incidenti che potrebbero causare gravi interruzioni alla sua operatività ed alla sua capacità di fornire prodotti e servizi ad un livello ritenuto accettabile.

Il cyber risk rappresenta uno dei rischi con maggiori effetti a cui le banche risultano esposte, basti pensare al numero crescente di minacce e la maggiore sofisticatezza degli attacchi che richiedono l'adozione di adeguati presidi di sicurezza.

Tale tipologia di rischio può essere causata da minacce esterne, quali attività di hacking rivolte al furto di dati, ma anche da attori interni alle organizzazioni:

▶ Minacce esterne, attacchi da parte di cyber criminali perpetrati con l'obiettivo di commettere frodi finanziarie che, in funzione della tipologia di clientela, potrebbe causare danni economici ingenti a causa della rilevanza delle singole movimentazioni gestite. In questo scenario, particolare attenzione va rivolta all'evoluzione del contesto esterno influenzato dalla presenza di nuove minacce, basate sull'utilizzo di sofisticate combinazioni di social engineering, spear phishing e malware che mirano al trasferimento illecito di fondi e da tecnologie emergenti, nuovi metodi di hacking quali deepfake, all'opera nell'ingegneria sociale per ottenere accesso ai dati aziendali o per causare danni reputazionali, o 5G che, con la rapida diffusione ed il conseguente incremento della velocità di trasmissione dei dati, favorirà la crescita di attacchi sempre più rapidi e discreti; inoltre, la diffusione di piattaforme di Intelligenza Artificiale generativa abilita la produzione di falsi contenuti visivi e testuali sempre più raffinati e verosimili, rendendo estremamente complesso per gli utenti riuscire a distinguere i messaggi di phishing dalle reali comunicazioni operative e di business; infine le evoluzioni delle tecnologie di quantum computing renderanno progressivamente inefficaci gli attuali algoritmi di cifratura delle informazioni trasmesse e archiviate, mettendo a rischio la protezione dei dati aziendali e dei clienti gestiti;
▶ Minacce interne, insite nell'operatività aziendale, derivanti da comportamenti inconsapevoli o non leciti di dipendenti o collaboratori, acuiti dai cambiamenti operativi (es. cambiamenti legati alla pandemia) che hanno determinato una maggiore esposizione delle banche alle minacce interne.

Lo scopo della Politica di sicurezza delle informazioni è quello di gestire il rischio a un livello accettabile, attraverso la progettazione, l'implementazione e il mantenimento di un "Sistema di gestione della sicurezza delle informazioni" (ISMS) in linea con la propensione al rischio informatico definita a livello aziendale in base al Regolamento sulla gestione del rischio.

In linea con tale obiettivo e in conformità con i requisiti normativi applicabili in ambito, in attuazione del 40° aggiornamento della circolare 285 di Banca d'Italia e in prospettiva dell'entrata in vigore del regolamento europeo DORA (Digital Operational Resilience Act), è stata avviata una revisione del corpus documentale di riferimento, costituito dalle procedure operative che declinano in concreto la Politica di sicurezza delle informazioni, strutturando all'interno di un processo definito i flussi di comunicazione verso la funzione di controllo del rischio ICT, al fine di garantire un governo e monitoraggio efficace e standardizzato degli aspetti di sicurezza aziendale e del livello di rischio cyber.

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Etica e Integrità del servizio e Relazioni di fiducia

Qualità

BFF Bank ha avviato una serie di iniziative (es. Penetration Test, Vulnerability Assessment, Controllo degli accessi logici) con l'obiettivo di incrementare la security posture aziendale, rafforzando proattivamente i sistemi e riducendo la superficie di attacco dell'organizzazione.

Inoltre, per l'erogazione dei suoi servizi, BFF Bank ricorre all'utilizzo di componenti informatiche in gran parte gestite in outsourcing. Ne consegue quindi una forte dipendenza rispetto alle soluzioni di sicurezza da implementare e la conseguente necessità di prevedere e definire anche strumenti di governo e controllo. In funzione del business erogato, BFF Bank risulta esposta a rischi reputazionali, normativi e finanziari.

Al fine di assicurare un'adeguata gestione della sicurezza, BFF Bank si è dotata di un modello organizzativo, che specifica ruoli, competenze e responsabilità aziendali in materia di sicurezza, per l'identificazione e il controllo delle misure di prevenzione e protezione della riservatezza, dell'integrità e della disponibilità delle informazioni gestite.

Al fine di mitigare ulteriormente tali rischi, BFF Bank ha sottoscritto una Polizza assicurativa cyber per il trasferimento di parte del rischio ai mercati assicurativi, con l'obiettivo di tutelare l'azienda dalle conseguenze finanziarie derivanti da un danno cyber. La polizza cyber offre copertura per i seguenti ambiti:

▶ Interruzione di attività;
▶ Costi e Spese;
▶ Protezione dei dati personali;
▶ Costi di difesa e sanzioni risultanti da una indagine;
▶ Penali contrattuali;
▶ Cyber estorsione;
▶ Violazione della sicurezza e violazione della confidenzialità di dati personali;
▶ Responsabilità derivante dai media.

Per garantire adeguati livelli di efficienza e di protezione, BFF Bank ha adottato politiche e relative misure di protezione che vengono sottoposte ad attività di analisi e revisione nell'ambito delle verifiche di pertinenza da parte delle Funzioni di Controllo interno della Banca e, nell'ottica di gestire i rischi di sicurezza connessi alla supply chain, ha definito attività di verifica dei sistemi IT e degli applicativi esternalizzati per garantire che i fornitori operino in conformità con gli accordi contrattuali e con la normativa applicabile.

Per verificare l'efficacia delle misure di sicurezza in essere e dei propri piani, BFF Bank conduce attività specifiche di analisi dei rischi di tutte le risorse che costituiscono il sistema di gestione delle informazioni, al fine di comprendere le vulnerabilità, di valutare le possibili minacce e di predisporre le necessarie contromisure, nonché di individuare i criteri di protezione in funzione delle esigenze specifiche del business, al fine ultimo di assicurare che gli obiettivi di sicurezza vengano raggiunti. Il Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni viene sottoposto ad attività di verifica periodica e quando vi siano dei cambiamenti influenti al sistema informativo o alla struttura della Banca con l'obiettivo di:

▶ esaminare gli esiti delle attività di analisi dei rischi;
▶ verificare l'efficacia delle politiche di sicurezza in essere;
▶ valutare il piano di gestione del rischio ed eventuali contromisure da adottare;
▶ analizzare il budget disponibile per gli investimenti in ambito sicurezza in linea con le priorità del business.

Annualmente diversi Enti (i.e. certificatori, regolamentari) interni ed esterni a BFF effettuano differenti attività di verifica nell'ambito della sicurezza, volte ad attestare l'adeguatezza del livello di gestione dei sistemi e delle informazioni (es. revisori di bilancio, attività di certificazione dei circuiti pagamento, attività di Internal Audit, richieste dal regolatore).

Per verificare che le misure adottate volte a garantire la continuità operativa siano efficaci e in grado di reagire in maniera strutturata e tempestiva al verificarsi di una situazione di disastro, con cadenza annuale, vengono eseguiti i Test di Business Continuity/Disaster Recovery.

Infine, tenuto conto del complesso contesto in cui BFF opera e delle continue evoluzioni a cui è sottoposto il Gruppo, con l'obiettivo di presidiare e mitigare i rischi di sicurezza informatica, quest'ultima ha da tempo intrapreso un percorso di miglioramento a vari livelli volto ad aumentare la capacità di, non solo prevenire tali rischi, ma anche di rispondere in modo adeguato nel momento in cui gli stessi si manifestino. Al fine di sensibilizzare i propri dipendenti ai rischi di sicurezza, BFF ha organizzato:

▶ dei corsi obbligatori sulla continuità operativa (ovvero Business Continuity Management) in modo tale da assicurare una corretta risposta al manifestarsi di un disastro (legato agli scenari di Banca d'Italia);
▶ dei corsi formativi online, nella piattaforma di BFF Academy inerenti ai principali rischi di sicurezza (es. malware, Social Engineering; Phishing, Data Breach, etc).

Inoltre, oltre a sensibilizzare i propri dipendenti, quali stakeholders interni, sono presenti specifiche clausole contrattuali sia con i clienti sia con i fornitori nei quali vengono garantiti i principi di sicurezza e di continuità operativa all'interno della supply chain.

Stakeholder e Materialità performance sostenibile

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Responsabilità verso le persone

Il Gruppo investe costantemente nello sviluppo delle proprie risorse e si impegna a creare un ambiente di lavoro positivo, orientato alla massima collaborazione reciproca e al lavoro di squadra, alla condivisione degli obiettivi, dove ognuno è libero di esprimere le proprie potenzialità. Considerare gli obiettivi aziendali come propri e creare un sistema di comunicazione tra le parti interessate che sia basato su principi di veridicità e correttezza, costituiscono alcune delle caratteristiche utili per lavorare in BFF.

Nella Capogruppo, l'impegno e i risultati sono ricompensati attraverso un sistema di incentivi strutturato e sostenibile, basato sul merito e su indicatori quali l'EBTDA risk adjusted, che rappresenta un efficiente parametro di sostenibilità nel tempo, in quanto fornisce un'indicazione dei risultati economici raggiunti, attenuandoli dell'effetto di rischiosità legata non solo alla qualità ma anche alla crescita degli assets che producono quei risultati oltreché la customer satisfaction, quale indicatore quantitativo di natura non finanziaria per il Personale Dipendente della Banca, che rappresenta un valido indicatore del livello di sostenibilità del Gruppo nel tempo, poiché misura la soddisfazione del cliente rispetto al servizio offerto. Tale sistema è definito all'interno della seguente documentazione:

▶ Politica di remunerazione e relativa Relazione sui compensi corrisposti;
▶ Procedura di Performance Management, che descrive le modalità di applicazione di un sistema di performance management efficace, allineato a quanto previsto dalla normativa vigente, basato su KPI oggettivamente misurabili a garanzia di una valutazione obiettiva e non discrezionale che premi il merito, e i cui obiettivi sono:
- a) favorire la condivisione e orientare tutti i dipendenti al raggiungimento degli obiettivi aziendali;
- b) allineare i comportamenti organizzativi ai valori aziendali e al sostegno degli obiettivi di medio-lungo periodo;
- c) favorire il dialogo tra ciascun responsabile e i propri collaboratori, lo sviluppo delle risorse, il lavoro di squadra, l'integrazione e la cooperazione tra le funzioni;

"Strutturare percorsi di sviluppo professionale e gestione dei talenti per i dipendenti del Gruppo, anche attraverso l'offerta di benefit e compensi competitivi".

▶ Piano di Long term in Stock Option che favorisca la talent retention nel Gruppo;
▶ Politica di remunerazione a favore dei soggetti rilevanti, del personale addetto alla trattazione dei reclami e del personale preposto alla valutazione del merito creditizio;
▶ Procedura Formazione di Gruppo, in vigore dal 2021, che favorisce lo sviluppo delle competenze dei dipendenti di tutto il Gruppo, attraverso metodi e processi unificati;
▶ Politica Diversity & Inclusion, in vigore dal 2022, che riconosce nei valori della diversità e dell'inclusione risorse chiave volte alla crescita della produttività e della sostenibilità della Banca.

A livello locale, le società controllate operano secondo le linee guida della Capogruppo, organizzando però iniziative dedicate ai dipendenti locali grazie al corpo procedurale in essere. La Polonia, ad esempio, dispone dei seguenti documenti:

▶ Regolamento organizzativo che definisce le relazioni nell'organizzazione, la struttura organizzativa e l'ambito delle responsabilità all'interno di ciascuna U.O.;
▶ Regolamento di lavoro regolamento locale richiesto (obbligatorio) che definisce le più importanti regole di lavoro;
▶ Politica retributiva;
▶ Regolamento sulla concessione di aiuti finanziari ai dipendenti;
▶ Gestione delle prestazioni;
▶ Regolamento retributivo;
▶ Procedura di assunzione;
▶ Processo di on-boarding (a livello di Capogruppo);

La controllata spagnola dispone del seguente corpo procedurale:

▶ Politica di dimissioni o licenziamento: tale politica prevede che il dipartimento HR completi una check list relativa alla fine del rapporto di lavoro con l'azienda;
▶ Politica retributiva: definisce gli organismi interni e i comitati che partecipano alle decisioni in materia di remunerazione.

Etica e Integrità Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Stakeholder e Materialità Una performance sostenibile

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Composizione dell'organico di Gruppo e Diversity

Consapevole dell'importanza di un Executive Team che sia in grado di affrontare con successo le difficoltà fuori dall'ordinario, pensare strategicamente e, al contempo, portare risultati concreti nell'immediato, BFF ha investito, in questi anni, nella creazione di un team internazionale e inclusivo, in grado di fornire contributi e punti di vista utili ai colleghi e al coinvolgimento dell'organizzazione verso obiettivi comuni.

Chief Executive Officer

Massimiliano Belingheri

Vice Presidents

Michele Antognoli Factoring & Lending

Piergiorgio Bicci Finance & Administration

Massimo Pavan Technology & Processes Improvement

Enrico Tadiotto Transaction Services

Marek Duban Slovakia, Czech Republic

Nuno Francisco Portugal

Krzysztof Kawalec Poland

Javier Molinero Spain

Mariya Terzieva Croatia, France

Christos Theodossiou Greece

Un executive team che prevede un giusto equilibrio di esperienza, innovazione, culture rappresentate, per pensare strategicamente, agire in modo concreto ed efficace, e coinvolgere gli altri per ottenere successi durevoli, anticipando le evoluzioni del mercato, operando con disciplina, velocità e restando sempre aperti all'apprendimento.

"Mettere in atto politiche volte a combattere eventuali episodi di discriminazione e a promuovere la diversità tra i dipendenti."

Directors

Alessia Barrera Communications & Institutional Relations

Caterina Della Mora Investor Relations, Strategy and M&A

Michela Della Penna Compliance & AML

Marilena Ferri HR & Organizational Development

Mario Gustato General Counsel & Business Legal Affairs

Alessandro Mayer Chief of Staff

Marco Piero Risk Management

Gianluca Poletti Internal Audit

Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2023 119

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni	Responsabilità – Persone – Società	GRI Content Index	Annex
						di fiducia	– Fornitori
							– Ambiente

L'organico di Gruppo si compone di un totale di 830 risorse, in diminuzione dell'1% circa rispetto al 2022, di cui 449 donne e 381 uomini.

Rispetto alla totalità dei dipendenti, il 65% ca. è assunto in Italia, il 22% ca. in Polonia e il restante 13% ca. negli altri paesi in cui il Gruppo opera.

Il 96% dei dipendenti è assunto a tempo indeterminato; il 53% ca. di essi è rappresentato da donne.

		31.12.2023			31.12.2022		31.12.2021
Paese	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Permanent	373	421	794	372	432	804	378	435	813
Temporary	8	28	36	10	28	38	10	39	49
Non-guaranteed hours employees	-	-	-	-	-	-	-	-	-
Full-time	378	403	781	371	397	768	386	421	807
Part-time	3	46	49	11	63	74	2	53	55
Totale Gruppo BFF	381	449	830	382	460	842	388	474	862

DIPENDENTI

Con riferimento alla tipologia di impiego, nel 2023, il 6% circa dei dipendenti ha un contratto part-time, di cui il 6% uomini e il 94% donne. Nello specifico, 45 dipendenti sono assunti con contratto part-time in Italia, 2 in Polonia e 2 in Spagna.

Oltre ai lavoratori dipendenti, nel 2023, sono presenti 23 lavoratori, di cui 3 somministrati, inseriti a copertura di posizioni organizzative scoperte e/o temporanee, e 20 stagisti, con progetti formativi su specifiche attività o progetti aziendali, la cui finalità è lo sviluppo di competenze professionalizzanti.

DIPENDENTI DEL GRUPPO PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

TIPOLOGIE DI DIPENDENTI DEL GRUPPO BFF

Come si evince dalla tabella seguente, nel 2023 le donne rappresentano il 54% ca. dei dipendenti, in linea con l'anno precedente.

Con specifico riferimento alle categorie professionali, il 4% ca. appartiene al Top Management (di cui il 17% circa donne, in aumento di 3 punti percentuali rispetto all'anno precedente), il 19% ca. dei dipendenti costituisce il Middle Management (di cui il 41% donne), mentre il restante 77% ca. è composto dallo Staff (di cui il 59% donne).

COMPOSIZIONE DELL'ORGANICO DI GRUPPO PER CATEGORIA PROFESSIONALE, GENERE E FASCIA D'ETÀ 2023

CATEGORIA	Uomo					Donna					Totali
PROFESSIONALE		<30 30-50	>50	Tot	% su tot cat.		<30 30-50	>50	Tot	% su tot cat.		<30 30-50	>50	Tot	%
Top Management	0	13	11	24	83%	0	3	2	5	17%	0	16	13	29	4%
Middle Management	0	56	38	94	59%	0	52	14	66	41%	0	108	52	160	19%
Staff	26	142	95	263	41%	53	199	126	378	59%	79	341	221	641	77%
Totale	26	211	144	381	46%	53	254	142	449	54%	79	465	286	830	100%

COMPOSIZIONE DELL'ORGANICO DI GRUPPO PER CATEGORIA PROFESSIONALE, GENERE E FASCIA D'ETÀ 2022

CATEGORIA	Uomo					Donna					Totali
PROFESSIONALE		<30 30-50	>50	Tot	% su tot cat.		<30 30-50	>50	Tot	% su tot cat.		<30 30-50	>50	Tot	%
Top Management	0	10	14	24	86%	0	3	1	4	14%	0	13	15	28	3%
Middle Management	0	62	30	92	59%	2	49	13	64	41%	2	111	43	156	19%
Staff	18	159	89	266	40%	43	231	118	392	60%	61	390	207	658	78%
Totale	18	231	133	382	45%	45	283	132	460	55%	63	514	265	842	100%

COMPOSIZIONE DELL'ORGANICO DI GRUPPO PER CATEGORIA PROFESSIONALE, GENERE E FASCIA D'ETÀ 2021

CATEGORIA	Uomo					Donna					Totali
PROFESSIONALE		<30 30-50	>50	Tot	% su tot cat.		<30 30-50	>50	Tot	% su tot cat.		<30 30-50	>50	Tot	%
Top Management	0	12	10	22	85%	0	2	2	4	15%	0	14	12	26	3%
Middle Management	0	61	26	87	56%	0	53	14	67	44%	0	114	40	154	18%
Staff	17	178	84	279	41%	49	251	103	403	59%	66	429	187	682	79%
Totale	17	251	120	388	45%	49	306	119	474	55%	66	557	239	862	100%

Il 75% dei dipendenti del Gruppo è coperto da contratti collettivi, ad eccezione di Grecia, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, dove tali tipologie di contratti non sono previste dalla normativa locale.

Il Gruppo assicura a tutti i propri dipendenti il diritto di associarsi liberamente e di unirsi ad organizzazioni sindacali, così come previsto dal Codice Etico.

Etica e Integrità Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Per quanto riguarda la Capogruppo, la stessa è rappresentata da ABI, l'Associazione Bancaria Italiana, e applica il relativo contratto nazionale, stipulato con le associazioni sindacali dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale e, dunque, unico a garantire adeguati standard sia retributivi sia normativi.

Il Gruppo ha scelto di applicare i contratti collettivi nazionali di riferimento in ogni paese, ove presenti, indipendentemente dalla presenza di rappresentanza sindacale all'interno dell'azienda, testimoniando l'impegno di BFF al rispetto delle regole che tutelano i propri dipendenti.

Nel 2023, su una popolazione di Gruppo di 830 dipendenti risultano iscritti ad organizzazioni sindacali 252 lavoratori, di cui la gran parte nella Capogruppo, all'interno della quale sono rappresentate quattro tra le cinque sigle che hanno sottoscritto il contratto collettivo con ABI (FABI, FISAC-CGIL, FIRST-CISL, UNISIN).

Nella Capogruppo il rapporto con le parti sociali ha portato alla stipula di un accordo di armonizzazione successivamente all'incorporazione di Depobank in BFF, nonché alla sottoscrizione, da parte dei rappresentanti aziendali di tutte e quattro le organizzazioni sindacali, di un'intesa innovativa, volta a gestire esuberi causati dalla perdita di due importanti clienti, a seguito dell'acquisizione di DEPObank.

BFF riconosce, dunque, tali organizzazioni sindacali quali legittime rappresentanti degli interessi dei lavoratori iscritti, nonché controparti naturali all'interno del confronto aziendale sui temi demandati dalla contrattazione nazionale nel rispetto delle reciproche prerogative ed attribuzioni.

Il Gruppo considera la creazione e il mantenimento di un ambiente di lavoro positivo come una priorità, finalizzata alla massima collaborazione reciproca, al lavoro di squadra e al raggiungimento di obiettivi comuni. L'ambiente lavorativo è il luogo in cui ognuno può esprimere il proprio potenziale. Pertanto, il Gruppo ritiene essenziale:

▶ favorire l'armonia a tutti i livelli di operatività, incoraggiando comportamenti basati sulla correttezza reciproca e vietando espressamente comportamenti che potrebbero generare risentimento o malcontento, o implicare un abuso della propria posizione di autorità;
▶ garantire che tutti siano informati in modo chiaro e trasparente sui compiti da svolgere e sugli obiettivi da perseguire;
▶ guidare ciascuno dei dipendenti verso il raggiungimento degli obiettivi assegnati, di coerenza con gli obiettivi del team di appartenenza e dei beni aziendali, e motivarli a considerare gli obiettivi comuni come propri;
▶ incoraggiare processi e flussi di comunicazione basati su principi di veridicità e accuratezza non solo all'interno del Gruppo ma anche con tutti gli interlocutori della Banca;
▶ assicurare l'integrità fisica, culturale e morale delle persone, garantendo un ambiente di serenità e sicurezza.

Il Codice Etico di Gruppo prevede che l'ambiente lavorativo sia privo di atti riconducibili a razzismo, discriminazione e abusi. Il Codice Etico, insieme al Codice di Condotta e alla politica di assunzione e gestione del Gruppo, fornisce linee guida sulle politiche aziendali e sui valori di trasparenza, correttezza e integrità, condivisi da tutti i dipendenti del Gruppo:

▶ centralità dell'individuo, che si traduce in tutela della dignità umana, pari opportunità, salvaguardia dell'integrità fisica dei dipendenti, rispetto dei valori di interrelazione con gli altri;
▶ salvaguardare e promuovere le differenze, favorendo il dialogo all'interno dell'organizzazione;
▶ diligenza, professionalità e promozione delle risorse umane attraverso la valorizzazione professionale;
▶ integrità morale, legalità e onestà.

In Italia la contrattazione collettiva del Credito prevede, in caso di rilevanti ristrutturazioni e/o riorganizzazioni o in caso di necessità di procedere a licenziamenti collettivi, procedure di informazione e consultazione preventiva dei rappresentanti dei lavoratori di durata massima variabile dai 35 ai 50 giorni. In caso di mancato accordo in questa sede, e fino a 200 esuberi, si passa alla fase regolata dalle norme previste dagli artt. 4 e 24, L. 223/1991, che ha una durata massima di 75 giorni. Nelle altre countries si può andare dal minimo di un mese fino a sei mesi, a seconda del Paese, e della motivazione della ristrutturazione.

A seguito dell'uscita di due clienti rilevanti nel business dei Securities Services e in particolare del Transfer Agent, le cui disdette erano state comunicate nel 2021 e le cui migrazioni in uscita si sono completate nel corso del 2022, si è registrata una significativa riduzione di alcune attività all'interno della business unit Securities Services. la Banca ha avviato, in consultazione con le rappresentanze sindacali, delle azioni volte a ridefinire la struttura organizzativa, riadattandola alle mutate esigenze di business, prevedendo la riduzione di 49 posizioni.

Il 4 novembre 2022 si è aperta la Procedura di Informazione e Consultazione sindacale ex. Art. 22 del CCNL del Credito, avente ad oggetto la gestione degli esuberi risultanti. Conclusa senza accordo la già menzionata procedura, a gennaio 2023 è stata avviata, a seguito di quanto sopra, una procedura di licenziamento collettivo, ai sensi degli Art. 4 e 24 della legge 23 luglio 1991 n. 223 su un numero ridotto di posizioni (dalle 49 originariamente previste a 23 posizioni), in conseguenza di uscite volontarie e ricollocazioni interne su posizioni resesi nel frattempo vacanti.

Tale procedura si è conclusa in data 11 aprile 2023 con verbale di accordo sindacale in sede amministrativa ex art. 4, co. 7, legge 23 luglio 1991, n. 223. Con tale accordo, molto innovativo per il mondo del credito, le parti hanno stabilito: (i) la riduzione del numero degli esuberi a 22 unità, di cui 8 prepensionamenti; (ii) le condizioni di accesso volontario al programma di gestione degli esuberi; (iii) un importo incentivante a favore dei lavoratori che aderissero al programma di uscite volontarie; (iv) l'intervento degli strumenti a sostegno del reddito previsti per il settore credito (ad es. Fondo di solidarietà, fondo emergenziale); (v) le tempistiche per il recesso dal rapporto di lavoro degli eventuali lavoratori in esubero che non avessero aderito alle previsioni di cui al precedente punto (ii).

A sostegno di queste figure professionali, BFF ha, inoltre, intrapreso la collaborazione con i) una società di outplacement e con un'innovativa società di formazione e sviluppo delle competenze digitali, attraverso la quale è stato avviato un percorso di formazione dedicato a skill digitali e data analysis. Il processo, conclusosi con il rilascio di una certificazione delle nuove competenze, sta procedendo con incontri di follow-up 1 to 1 con ciascun partecipante per raccogliere osservazioni a due mesi dal percorso e indirizzare ulteriori approfondimenti formativi. I partecipanti continuano ad avere accesso ai campus e ai loro servizi.

Anche attraverso il dialogo con le parti sociali il numero degli esuberi è stato ridotto ma soprattutto, date le caratteristiche stesse dei lavoratori coinvolti – piuttosto giovani e ben lontani dalla pensione – sono state individuate soluzioni volte ad affiancare ai classici strumenti di gestione degli esuberi, per lo più di natura assistenziale, altri strumenti innovativi e finalizzati a migliorare le possibilità di essere re-impiegati nel mondo del lavoro, attraverso strumenti volontariamente messi a disposizione da BFF, quali programmi di career management o di formazione e sviluppo di competenze digitali. In particolare, già due delle persone coinvolte nella procedura si sono ricollocate, mentre 8 hanno avuto accesso anticipato alla pensione. Rimangono da ricollocare sul mercato del lavoro 12 persone degli iniziali 49 esuberi.

In materia di diversità e pari opportunità, il Gruppo, in modo coerente con il proprio Codice Etico, le proprie politiche e i regolamenti:

▶ garantisce che il rapporto di lavoro si basi sull'eguale dignità delle parti e sul rispetto dei diritti altrui alle legittime aspettative dei dipendenti;

Indice Overview del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

▶ valorizza e rispetta la diversità, in tutte le fasi del rapporto di lavoro, evitando ogni forma di discriminazione in base al sesso, all'orientamento sessuale, all'età, nazionalità, stato di salute, opinioni politiche, razza e convinzioni religiose;
▶ promuove una cultura basata sul rispetto reciproco, sulla trasparenza e sulla chiarezza delle comunicazioni, attraverso un sereno e chiaro scambio di opinioni;
▶ evita qualsiasi forma di discriminazione o favoritismo sia nella fase di assunzione, sia nella gestione del rapporto di lavoro.

Il Gruppo riconosce nei valori della diversità e dell'inclusione risorse chiave volte all'innovazione, alla crescita della produttività e della sostenibilità della Banca e delle sue Controllate. La diversità di competenze, di esperienze, di idee e di punti di vista, infatti, favorisce una migliore comprensione delle esigenze dei clienti e una maggiore competitività sul mercato. La Banca è consapevole che la pluralità e la diversità contribuiscono a migliorare le performance aziendali, oltre a soddisfare le aspettative degli stakeholder sulle tematiche ESG (Environmental, Social, Governance). Il Gruppo crede che l'accrescimento del successo sostenibile nel lungo periodo non possa prescindere dalla valorizzazione della diversità e dal riconoscimento dell'importanza dell'inclusione, ritenendoli un pilastro portante di indirizzo dell'operato della Banca, nell'interesse di tutti gli stakeholder del Gruppo.

Nel periodo di riferimento non sono stati riscontrati casi di discriminazione né criticità in tale ambito, che possano avere un impatto negativo per la Banca e le sue controllate.

Il Gruppo ha adottato la Policy Diversity & Inclusion55 nel mese di dicembre 2022. La Policy definisce i princìpi ispiratori per promuovere costantemente e progressivamente la diversità e l'inclusione all'interno del Gruppo stesso favorendo così un ambiente di lavoro inclusivo per il personale e sostenendo l'impegno a favore della diversità e dell'inclusione quale fattore che esplica effetti positivi nei confronti di tutti gli stakeholder della Banca. Alla base della Policy vi è l'idea che l'obiettivo finale da perseguire per supportare la diversità sia assicurarsi che ogni singola persona abbia accesso alle medesime opportunità e ai medesimi equi trattamenti e dunque, da ultimo, che ognuno abbia l'opportunità di essere valutato in base al proprio valore, capacità e meriti, indipendentemente dalla propria razza, etnia, età, sesso, disabilità o altre caratteristiche (quali, a esempio, stato civile e/o parentale) che potrebbero rappresentare un fattore discriminante e consentendo alla Banca, a livello di Gruppo, di accogliere e far crescere i migliori talenti, da assumere sulla base di criteri oggettivi, non discriminatori e, naturalmente, meritocratici.

La Policy è comunicata a tutti i destinatari, ovvero personale e a tutte le persone che operano in nome e/o per conto e/o nell'interesse di BFF e del Gruppo, o che con questi intrattengono relazioni di affari o collaborazioni di altra natura (es. fornitori, consulenti, collaboratori, mediatori); specificatamente per il personale BFF ne è favorita la conoscenza anche attraverso apposite e specifiche iniziative di sensibilizzazione e formazione, proporzionate e calibrate sui ruoli, le responsabilità e le funzioni di ciascuna area di operatività.

All'interno del processo di redazione e/o aggiornamento del Piano Industriale del Gruppo, il Consiglio di Amministrazione della Banca stabilisce, su proposta dell'Amministratore Delegato, sentita la Funzione Human Resources and Organizational Development, in coordinamento con l'Unità Organizzativa Group ESG & Financial Reporting Officer Support, il Piano Operativo per la definizione delle azioni e degli interventi necessari per il conseguimento degli obiettivi di cui alla Policy Diversity & Inclusion. Annualmente l'Amministratore Delegato della Banca presenta al Consiglio di Amministrazione l'aggiornamento

⁵⁵⁾ Il documento è disponibile al seguente link del sito istituzionale: https://BFF\_Diversity-Inclusion-Policy-ITA.pdf

sull'esecuzione del Piano Operativo in termini di (i) monitoraggio periodico dei risultati ottenuti sia in termini qualitativi che quantitativi (ii) predisposizione di eventuali azioni correttive, con indicazione delle relative Funzioni Aziendali competenti. La rendicontazione delle attività intraprese e degli obiettivi raggiunti sono riportati nella DNF.

La Policy è divulgata mediante pubblicazione sui siti internet e intranet delle società del Gruppo, ed è portata a conoscenza dei soggetti di nuova assunzione mediante la consegna del "welcome kit", per favorire una solida consapevolezza sulla sua impostazione, nonché ai fini di trasparenza nei confronti del mercato, circa i princìpi e valori che sono parte integrante del patrimonio culturale della Banca e del Gruppo. In particolare, a dicembre 2023 è stato lanciato un e-learning (sia in italiano che in inglese) sul contenuto stesso della policy e destinato a tutti i dipendenti di Gruppo, che rientra tra il set dei corsi obbligatori.

Tra le iniziative previste per supportare concretamente l'implementazione della policy vogliamo citare la creazione dell'Inclusion Board.

L'Inclusion Board è un comitato composto da dipendenti della Banca, espressione delle varie Legal Entity del Gruppo, selezionati sulla base di autocandidature, con l'obiettivo di:

▶ raccogliere e rappresentare i temi di inclusione nell'ambito del Gruppo;
▶ avviare le interlocuzioni con il leadership team e definire le priorità di azione;
▶ promuovere, mediante un approccio chiaro e trasparente, le iniziative e le azioni poste in essere a livello di Gruppo, sul tema dell'inclusione e della partecipazione alla vita aziendale;
▶ proporre misure volte a evitare pregiudizi legati alle diversity, tanto nei processi di reclutamento, quanto nella successiva fase di crescita professionale e di promozione;
▶ promuovere l'inclusione trasversalmente ai Paesi e alle culture nazionali in cui la Banca, a livello di Gruppo, è presente.

A settembre 2023 è stato avviato il processo di raccolta delle candidature e a novembre 2023 è stato istituito il Comitato, che è composto da 9 membri di 3 nazionalità, mentre un dipendente della funzione HR&OD ha il ruolo di facilitatore, assicurando l'adeguata funzionalità del Consiglio, occupandosi di recepire i dettagli di ogni riunione del Comitato raccogliendo obiettivi, azioni, tempistiche e conclusioni.

L'Inclusion Board è quindi responsabile della promozione della cultura della diversità e inclusione attraverso una funzione di ascolto e feedback verso le Persone BFF, la funzione Human Resources and Organizational Development e il Top Management.

Il Comitato svolgerà un ruolo cruciale nel promuovere l'inclusione fornendo una rappresentanza diversificata di prospettive e competenze, per consentire decisioni più inclusive e apportare nuove prospettive, promuovendo la creazione di un ambiente di lavoro equo, inclusivo e ricco di opportunità per tutte le persone del Gruppo e l'equità e le pari opportunità di crescita, anche economica.

La rendicontazione delle attività intraprese e degli obiettivi raggiunti saranno riportati nella DNF.

All'interno della Policy viene formalizzato ulteriormente l'impegno ad adottare un approccio proattivo nel favorire le pari opportunità a tutti i livelli, a partire dalla fase di selezione e assunzione delle Persone BFF, che è basata su soli criteri oggettivi e meritocratici sino alla valorizzazione, sempre su base meritocratica, delle propensioni e dei talenti di ciascuno.

Etica e Integrità Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

In Polonia, i temi di diversity e le pari opportunità sono strettamente regolati dalla legge locale sul lavoro. In particolare, la parità di trattamento in materia di employment verte sui seguenti postulati:

▶ indipendentemente dal tipo e dalla modalità di impiego, i dipendenti devono essere trattati allo stesso modo, in termini di sesso, età, disabilità, razza, religione, nazionalità, opinioni politiche, origine etnica, convinzioni religiose, orientamento sessuale;
▶ parità di trattamento in materia di occupazione significa non discriminare in alcun modo, direttamente o indirettamente, la vita del lavoratore all'interno dell'organizzazione, ivi compreso il suo sviluppo professionale sino al termine del rapporto.

Il Gruppo BFF offre, in via indifferenziata rispetto al genere, una remunerazione in linea con il mercato, benefit e sistemi di incentivazione aggiuntivi finalizzati sia a migliorare la qualità della vita delle persone sia a valorizzare, su base meritocratica, le relative performance.

BFF al fine di assicurare un monitoraggio costante dei gap retributivi e della neutralità di genere nell'ambito del governo complessivo delle politiche, e in ottemperanza delle disposizioni di cui all'aggiornamento della Circolare 285/13 in materia di politiche e sistemi di remunerazione e incentivazione del 24 novembre 2021 e alle Linee Guida EBA⁵⁶ (2 luglio 2021), ha attivato appositi presidi per assicurare la neutralità di genere delle politiche di remunerazione. Nel dettaglio mette in atto:

▶ informativa annuale al Comitato Remunerazioni e Consiglio di Amministrazione circa l'andamento del gender pay gap («Average Pay Gap» e «Pay Equity Gap») e dei divari di genere nel loro complesso, tipicamente tra giugno e ottobre, in ogni caso in tempo utile per assicurare l'integrazione di eventuali presidi nella politica di remunerazione dell'anno successivo;
▶ in presenza di divari retributivi a livello di singolo ruolo maggiori del 10%, la revisione di dettaglio dei processi HR di crescita e adeguamento salariale attraverso l'inserimento di «step di controllo», nei processi di revisione retributiva;
▶ in caso di divari particolarmente significativi la valutazione dell'allocazione di «budget» dedicati (politica retributiva «non» neutrale verso il genere discriminato), sempre nel rispetto del budget complessivo approvato dal consiglio di Amministrazione.

È stata inoltre integrata nella politica di remunerazione 2023 l'ambition in termini di equità retributiva (neutralità di genere e pari opportunità).

Dalle analisi svolte a valere sul 2023, per quanto riguarda il CdA (escludendo il Presidente), si conferma un Gender Pay Gap dell'88,4%, in linea con l'esercizio precedente. Il divario retributivo di genere è rimasto invariato rispetto all'esercizio precedente perché non vi sono stati cambiamenti né nella composizione del CdA e dei Comitati endoconsiliari né nei compensi relativi.

Il contenimento del Pay Equity Gap (divario retributivo a parità di ruolo o ruolo di pari valore) tra il 2023 e il 2022 in tutte le country evidenzia una politica retributiva non discriminatoria rispetto al genere, in linea con la Politica sulla Diversity & Inclusion.

Il Gruppo sta inoltre attuando una revisione dei processi di recruiting, crescita e retention del personale, ponendo un particolare focus sul gender gap. Per raggiungere questo obiettivo, si stanno utilizzando strumenti di analisi e monitoraggio, anche basati su indicatori numerici, in modo da valutare con precisione eventuali situazioni di disuguaglianza salariale e adottare le opportune misure correttive.

⁵⁶⁾ Le disposizioni introdotte dalla direttiva 2019/878/UE (c.d. CRD V), ripresa dall'EBA, hanno l'obiettivo di rafforzare l'applicazione del principio della parità retributiva di genere per un lavoro uguale o un lavoro di uguale valore che è previsto dall'articolo 157 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE).

SALARIO TOTALE MEDIO DEI DIPENDENTI⁵⁷

ITALIA		2023				2022		2021
	UoM	Uomini	Donne	%	Uomini	Donne	%	Uomini	Donne	%
Top Management	€	156.497	143.750	92%	151.764	141.250	93%	158.250	133.750	85%
Middle Management	€	84.403	68.713	81%	80.029	63.471	79%	80.390	62.363	78%
Staff	€	54.941	49.223	90%	51.342	45.991	90%	50.061	44.353	89%

REMUNERAZIONE TOTALE MEDIA DEI DIPENDENTI⁵⁸

ITALIA		2023				2022		2021
	UoM	Uomini	Donne	%	Uomini	Donne	%	Uomini	Donne	%
Top Management	€	204.296	197.870	97%	222.708	202.045	91%	216.660	192.848	89%
Middle Management	€	104.245	80.340	77%	100.988	79.047	78%	99.740	73.865	74%
Staff	€	60.908	52.951	87%	58.649	48.229	82%	57.355	46.647	81%

RAPPORTO FRA LA RETRIBUZIONE TOTALE ANNUALE DELLA PERSONA CHE RICEVE LA MASSIMA RETRIBUZIONE E LA RETRIBUZIONE TOTALE ANNUALE MEDIANA DI TUTTI I DIPENDENTI

UoM	2023	2022	2021
BFF Banking Group	51,71	56,85	40,60

Essendo la retribuzione totale dell'Amministratore Delegato diminuita tra il 2022 e il 2023, il rapporto fra l'aumento percentuale della retribuzione totale annuale della persona che riceve la massima retribuzione e l'aumento percentuale della retribuzione totale annuale mediana di tutti i dipendenti risulta essere negativo. Si fa presente che i dati relativi: i) al rapporto fra la retribuzione totale annuale della persona che riceve la massima retribuzione e la retribuzione totale annuale mediana di tutti i dipendenti ii) al rapporto fra l'aumento percentuale della retribuzione totale annuale della persona che riceve la massima retribuzione e l'aumento percentuale della retribuzione totale annuale mediana di tutti i dipendenti, a differenza di quanto esposto nella Relazione sulla Remunerazione e sui Compensi Corrisposti, sono calcolati seguendo il principio di cassa.

Per quanto riguarda le categorie protette, in Italia sono presenti 23 dipendenti soggetti alle norme locali vigenti e appartenenti alla categoria staff 59.

Complessivamente, il Gruppo ha registrato 107 entrate nel corso del 2023, con un turnover in entrata pari al 13%, in aumento di 4 punti percentuali rispetto al 2023, in cui si era registrato un turnover in entrata pari al 9%.

Nel 2023, BFF ha continuato il suo processo di crescita dimensionale, dovuta allo sviluppo del business in Italia e in nuovi mercati.

⁵⁷⁾ "Si fa presente che i dati sono stati rendicontati con riferimento a BFF Bank SpA, sede significativa per il Gruppo in termini di numero di risorse. Il numero di risorse di BFF Bank SpA rappresenta infatti circa il 65% della popolazione aziendale del Gruppo.

⁵⁸⁾ "Si fa presente che i dati sono stati rendicontati con riferimento a BFF Bank SpA, sede significativa per il Gruppo in termini di numero di risorse. Il numero di risorse di BFF Bank SpA rappresenta infatti circa il 65% della popolazione aziendale del Gruppo.

⁵⁹⁾ Non risulta possibile confrontare il dato con gli altri paesi in quanto la definizione "categorie protette" varia a seconda della legislazione locale.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori	GRI Content Index	Annex
						di fiducia	– Ambiente

DIPENDENTI ENTRATI NEL GRUPPO BFF PER GENERE

	31.12.2023			31.12.2022				31.12.2021
PAESE	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Italia	28	19	47	16	20	36	16	11	27
Spagna	11	6	17	4	4	8	6	7	13
Portogallo	4	1	5	1	1	2	2	0	2
Polonia	8	28	36	10	19	29	7	25	32
Slovacchia	1	0	1	1	1	2	0	3	3
Rep. Ceca	0	0	0	1	0	1	1	0	1
Grecia	1	0	1	1	0	1	0	2	2
Totale Gruppo BFF	53	54	107	34	45	79	32	48	80

TURNOVER IN ENTRATA NEL GRUPPO BFF PER GENERE

	31.12.2023			31.12.2022			31.12.2021
PAESE	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Italia	10%	7%	9%	6%	7%	6%	6%	4%	5%
Spagna	32%	20%	27%	16%	14%	15%	23%	23%	23%
Portogallo	40%	33%	38%	14%	33%	20%	29%	n.a.	20%
Polonia	15%	22%	19%	17%	15%	16%	12%	19%	17%
Slovacchia	17%	n.a.	8%	20%	10%	13%	n.a.	27%	19%
Rep. Ceca	n.a.	n.a.	n.a.	100%	n.a.	50%	100%	n.a.	33%
Grecia	17%	n.a.	10%	20%	n.a.	11%	n.a.	50%	25%
Totale Gruppo BFF	14%	12%	13%	9%	10%	9%	8%	10%	9%

DIPENDENTI ENTRATI NEL GRUPPO BFF PER FASCIA DI ETÀ

	31.12.2023				31.12.2022					31.12.2021
PAESE	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale
Italia	17	28	2	47	8	25	3	36	2	18	7	27
Spagna	4	11	2	17	3	5	0	8	5	8	0	13
Portogallo	1	4	0	5	0	1	1	2	0	2	0	2
Polonia	25	9	2	36	13	16	0	29	17	13	2	32
Slovacchia	0	1	0	1	0	2	0	2	1	2	0	3
Rep. Ceca	0	0	0	0	0	1	0	1	0	1	0	1
Grecia	0	1	0	1	0	1	0	1	1	1	0	2
Totale Gruppo BFF	47	54	6	107	24	51	4	79	26	45	9	80

	31.12.2023				31.12.2022				31.12.2021
PAESE	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale
Italia	89%	10%	1%	9%	89%	8%	1%	6%	20%	5%	3%	5%
Spagna	40%	25%	20%	27%	50%	13%	n.a.	15%	125%	17%	n.a.	23%
Portogallo	100%	36%	n.a.	38%	n.a.	13%	100%	20%	n.a.	25%	n.a.	20%
Polonia	52%	7%	14%	19%	30%	12%	n.a.	16%	35%	10%	25%	17%
Slovacchia	n.a.	10%	n.a.	8%	n.a.	15%	n.a.	13%	50%	15%	n.a.	19%
Rep. Ceca	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	50%	n.a.	50%	n.a.	33%	n.a.	33%
Grecia	n.a.	11%	n.a.	10%	n.a.	13%	n.a.	11%	100%	14%	n.a.	25%
Totale Gruppo BFF	59%	12%	2%	13%	38%	10%	2%	9%	39%	8%	4%	9%

TURNOVER IN ENTRATA NEL GRUPPO BFF PER FASCIA D'ETÀ

Per quanto riguarda invece le uscite, complessivamente, il Gruppo ha registrato 119 uscite nel corso del 2023, registrando un turnover in uscita del 14%, quasi in linea con il 2022.

Le uscite sono state determinate da esigenze manifestate dalle risorse in termini di: nuove opportunità di crescita professionale, ricerca di un diverso equilibrio vita-lavoro e, in taluni casi, esigenze di riavvicinamento al nucleo famigliare, oltreché dalla ristrutturazione sopra menzionata a seguito delle uscite dei due clienti rilevanti.

Si consideri, in ogni caso, che le percentuali di turnover in uscita, così come rappresentate per gli anni 2021 e 2023, risentono degli eventi straordinari manifestatisi, rispettivamente l'acquisizione di Depobank e la ristrutturazione organizzativa, che hanno comportato delle uscite che altrimenti non si sarebbero verificate; in particolare nel 2021, escludendo le sinergie derivanti dall'acquisizione, il turnover in uscita è pari al 10% - in Italia il 5% - e nel 2023, escludendo le uscite derivanti dalla ristrutturazione, è pari al 12% - in Italia pari al 10%.

Si fa presente, infine, che la riduzione del turnover in Polonia dal 2021 ad oggi è frutto delle politiche di retention e attraction messe in atto negli ultimi anni.

							31.12.2021
		31.12.2023			31.12.2022
PAESE	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Italia	39	35	74	28	26	54	19	28	47
Spagna	2	4	6	5	7	12	7	7	14
Portogallo	1	1	2	1	1	2	1	1	2
Polonia	12	22	34	12	22	34	16	27	43
Slovacchia	0	3	3	1	2	3	0	0	0
Rep. Ceca	0	0	0	1	1	2	0	0	0
Grecia	0	0	0	0	0	0	0	0	0
Totale Gruppo BFF	54	65	119	48	59	107	43	63	106

DIPENDENTI IN USCITA NEL GRUPPO BFF PER GENERE

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex
--------	------------------------	----------------------------------------	------------------------------	-----------------------------------	----------------------	------------------------------------------------------	-----------------------------------------------------------------------	-------------------------	-------

TURNOVER IN USCITA NEL GRUPPO BFF PER GENERE

		31.12.2023			31.12.2022		31.12.2021
PAESE	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Italia	14%	13%	14%	10%	9%	10%	7%	10%	8%
Spagna	6%	13%	9%	20%	25%	23%	27%	23%	25%
Portogallo	10%	33%	15%	14%	33%	20%	14%	33%	20%
Polonia	22%	17%	18%	20%	18%	19%	27%	21%	23%
Slovacchia	n.a.	43%	23%	20%	20%	20%	n.a.	n.a.	n.a.
Rep. Ceca	n.a.	n.a.	n.a.	100%	100%	100%	n.a.	n.a.	n.a.
Grecia	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.
Totale Gruppo BFF	14%	14%	14%	13%	13%	13%	11%	13%	12%

DIPENDENTI IN USCITA NEL GRUPPO BFF PER FASCIA D'ETÀ

	31.12.2023				31.12.2022					31.12.2021
PAESE	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale
Italia	4	44	26	74	2	42	10	54	6	27	14	47
Spagna	0	6	0	6	1	11	-	12	3	9	2	14
Portogallo	1	0	1	2	1	1	-	2	0	2	0	2
Polonia	12	22	0	34	12	21	1	34	12	29	2	43
Slovacchia	1	2	0	3	1	2	-	3	0	0	0	0
Rep. Ceca	0	0	0	0	-	2	-	2	0	0	0	0
Grecia	0	0	0	0	-	-	-	-	0	0	0	0
Totale Gruppo BFF	18	74	27	119	17	79	11	107	21	67	18	106

TURNOVER IN USCITA NEL GRUPPO BFF PER FASCIA D'ETÀ

		31.12.2023				31.12.2022				31.12.2021
PAESE	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale	<30	30-50	>50	Totale
Italia	21%	16%	10%	14%	22%	14%	4%	10%	60%	8%	6%	8%
Spagna	n.a.	14%	n.a.	9%	17%	28%	n.a.	23%	75%	19%	33%	25%
Portogallo	100%	n.a.	100%	15%	100%	13%	n.a.	20%	n.a.	25%	n.a.	20%
Polonia	25%	18%	n.a.	18%	28%	16%	13%	19%	26%	22%	25%	23%
Slovacchia	n.a.	20%	n.a.	23%	100%	15%	n.a.	20%	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.
Rep. Ceca	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	100%	n.a.	100%	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.
Grecia	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.	n.a.
Totale Gruppo BFF	23%	16%	9%	14%	27%	15%	4%	13%	32%	12%	8%	12%

Sviluppo professionale del capitale umano

Il Gruppo eroga formazione al personale, al fine di svilupparne competenze, attitudini e capacità, e mantenere un aggiornamento normativo contestuale al business e ai trend di settore.

BFF Academy è il luogo fisico e virtuale in cui vengono condivisi e sviluppati conoscenze, mestieri, tecniche e idee per accrescere le persone e garantire, di conseguenza, la crescita dell'azienda.

L'offerta formativa di BFF Academy ha lo scopo di creare un sapere comune e distintivo dell'identità di BFF Group che, unito al trasferimento di conoscenze, ha l'ambizione di velocizzare i risultati di execution, spingendo l'acceleratore sul senso e sul perché si adottino determinate pratiche interne. Da tale assunto prende vita il pay-off: "Common Behaviours + Knowledge Transfer = Fast Business Results".

Per conseguire tale risultato, il Gruppo BFF ha deciso di agire concretamente su un percorso formativo e di sviluppo che ha portato a:

▶ definire un approccio di Gruppo (BFF Academy);
▶ allineare il piano formativo alla strategia di BFF Group;
▶ integrare il piano di sviluppo personale col piano formativo;
▶ supportare maggiormente lo sviluppo di ciascun ruolo professionale;
▶ ottimizzare i costi;
▶ strutturare una governance semplificata e maggiormente coerente dei processi formativi;
▶ utilizzare il LMS (Learning Management System) come strumento gestionale di Gruppo a supporto della formazione.

Obiettivo ultimo dell'Academy è, quindi, garantire lo sviluppo professionale del capitale umano e tramandare le diverse professionalità, con progetti, contenuti e modalità formative diversificate.

Per raggiungere tale obiettivo, BFF Academy si è dotata di una:

A. Architettura Formativa lineare e completa, composta da quattro macroaree in cui far confluire ed organizzare l'intera offerta formativa, sia essa a livello di casa madre, sia a livello locale, ovvero personalizzata per ogni singola Country.

Di seguito, vengono descritte le quattro macroaree che compongono l'architettura stessa dell'Academy:

1. On-boarding Journey: il percorso interagisce efficacemente con le finalità aziendali, avendo l'obiettivo primario di far conoscere, ai neoassunti e non solo, i prodotti e servizi offerti dal Gruppo e i processi di produzione di valore di BFF (BFF Value Chain). In linea con la strategia del Gruppo, a partire dal 2019 è stato introdotto un percorso di inserimento e accompagnamento trasversale personalizzato in base alle specifiche professionalità, dedicato a tutte le nuove assunzioni. In linea con l'assunto che "molto di quello che apprendiamo, lo apprendiamo grazie agli altri", tale induction prevede un training on the job, in affiancamento allo specialista di mestiere, per illustrare il contesto organizzativo e le persone che lo compongono, il cui fine è quello di accogliere, agevolare e velocizzare l'inserimento in azienda del nuovo dipendente, nonché l'assimilazione della cultura aziendale e dello scopo di quel mestiere specifico.

Etica e Integrità Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

2. Business Area: appare essenziale fornire ai dipendenti, non solo una panoramica generale di tutti i servizi di factoring, di gestione del credito e dei servizi finanziari che caratterizzano il Gruppo BFF e specializzati per i fornitori della Sanità e delle amministrazioni pubbliche, ma anche una conoscenza più specializzata della normativa che sta alla base del business del Gruppo. Da qui, si sviluppa l'offerta formativa inerente la macroarea Business, all'interno della quale trovano ampio respiro corsi inerenti a tematiche specifiche a seconda dell'area o dell'attività di riferimento, come la definizione dei budget, negoziazione di bond e derivati, Internal Audit, Credit Risk, Corporate Governance, formazione legale, finanziaria e amministrativa.

3. Cross Tool & Processes: il piano interviene sulle competenze trasversali relative sia agli strumenti di lavoro generali, sia ai processi di lavoro propri della realtà del Gruppo BFF indispensabili per un aumento dell'efficienza e della produttività, come il Project Management, il pacchetto Office, l'aggiornamento tecnico sugli strumenti e sui processi trasversali, ecc., nonché lo studio e il perfezionamento di altre lingue. All'interno di tale macroarea rientra, inoltre, anche la:

3.a) Formazione obbligatoria

Confluiscono in questo cluster per lo più tematiche di compliance, focalizzate principalmente su privacy, gestione del conflitto di interessi, trasparenza bancaria, codice etico e whistleblowing, antiriciclaggio e antiterrorismo, insider trading, e tematiche di Information Technology quali il trattamento dei dati personali, a seguito del GDPR, oltreché cyber security.

3.b) Formazione in merito alla salute e sicurezza sul lavoro

Le indicazioni nell'erogazione della formazione e dei relativi attestati sulla tematica di salute e sicurezza sul lavoro rispecchiano le figure professionali previste dalla normativa vigente: (i) lavoratori, dirigenti e preposti; (ii) responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione dai rischi (RSPP); (iii) datori di lavoro.

4. Soft Skills: l'offerta formativa inerente alle c.d. soft skills intende garantire un'adeguata comprensione del ruolo che tali competenze ricoprono nella vita lavorativa di ciascun dipendente. Si interviene, inoltre, sulla diffusione dei valori fondanti per il Gruppo, come il valore del team, nella convinzione che un clima di lavoro equanime, rispettoso anche delle diversità generazionali, produca degli effetti positivi nello svolgimento di tutte le attività lavorative e sull'integrazione di tutti i dipendenti. La formazione relativa alle soft skills verte su una varietà di temi come abilità nelle negoziazioni, gestione del tempo e dello stress, public speaking e team building. Inoltre, rientra in questa macroarea la formazione manageriale.

B. Modalità formativa diversificata all'interno dei diversi percorsi formativi e geografie:

1. Online – comprende iniziative, webinar e corsi formativi Open, ovvero trasversali a tutta BFF Group, nonché locali, ovvero specifici di ogni Country, svolti in e-learning.

2. Classroom Based – modalità formativa standard che prevede l'interazione dipendente e formatore in presenza.

3. Virtual Classroom – percorsi di formazione virtuali attraverso attività di relazione, interazione, nonché multimedialità e interattività, con l'obiettivo di riuscire a realizzare un percorso istruttivo mediato dall'ausilio tecnologico.

4. Blended – integra momenti di formazione tradizionali in aula con momenti di formazione, attraverso la rete Internet.

C. Tipologia formativa divisa tra:

1. Formazione Interna – comprende percorsi trasversali a tutta BFF Group e locali in ogni Country, la cui progettazione, organizzazione, gestione ed erogazione è curata dalla Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo di Gruppo, e delle unità organizzative Risorse Umane locali, sempre in allineamento con la strategia aziendale.

2. Formazione Esterna – comprende i corsi formativi proposti dai dipendenti del Gruppo BFF, la cui richiesta esula dall'offerta formativa e c.d. a catalogo per Country. In questa categoria possono essere comprese anche le partecipazioni a corsi formativi professionalizzanti, seminari, convegni e workshop di Business.

3. Formazione Personale – comprende la formazione organizzata esternamente al Gruppo BFF e finanziata dal Dipendente stesso, dimostrandosi in tale modo la Banca agile e flessibile nel cogliere le esigenze formative delle proprie persone. In questa categoria possono essere comprese anche le partecipazioni a master.

4. Formazione Individuale – comprende i corsi formativi fruiti singolarmente (c.d. One to One). Tra questa categoria possono essere compresi i corsi linguistici o i corsi tecnici.

5. Formazione di Gruppo – comprende i corsi formativi fruiti a gruppi omogenei in base al proprio livello di partenza (esempio: office) e ai Bisogni e Obiettivi Formativi.

In aggiunta a quanto sopra, puntando sullo sviluppo e l'empowerment personale di tutte le persone del Gruppo, è iniziata a novembre 2023 una partnership con GoodHabitz, piattaforma interattiva di e-learning e assessment che racchiude competenze di business, comportamentali, digitali, di lingua, diversità, di benessere e altre ancora.

La piattaforma è disponibile 24/7 sia da dispositivi fissi che mobili e permette la scelta mirata tra i corsi proposti sulla base dei vari assessment disponibili, che aiutano le persone ad acquisire una maggiore consapevolezza di sé e quindi scegliere i corsi più adatti, pensati per favorire lo sviluppo di skill sia attuali che future, rispetto ai propri obiettivi professionali / aree di miglioramento.

La piattaforma dà accesso anche ad una lista di corsi volti al benessere e alla salute mentale, offrendo strumenti per combattere lo stress, aumentando la soddisfazione professionale.

L'approccio si basa sulla consapevolezza che l'apprendimento costante è diventato oggi una necessità: non ci si forma più soltanto in aula, ma attraverso l'esperienza continua nel corso della vita quotidiana, lavorativa ed extralavorativa. Infine, a differenza del modello formativo "tradizionale", le persone sono responsabili di ciò che apprendono, del modo in cui apprendono e delle situazioni e del contesto in cui scelgono di realizzare il proprio apprendimento.

Inoltre, nel corso del 2023 è stato avviato un nuovo filone formativo, dedicato alle tematiche di Mental Health e Well-being, in quanto elementi chiave per rafforzare l'engagement e la capacità di gestire efficacemente i cambiamenti. Tale percorso proseguirà anche nel 2024 con iniziative di micro-meditazione e un piano di comunicazione dedicato.

Sempre nel 2023 si è tenuto un workshop con Stimulus, società specializzata su queste tematiche, per aumentare la consapevolezza dei dipendenti sulle tematiche sopracitate e sul servizio di assistenza online disponibile gratuitamente per tutti i dipendenti italiani.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori	GRI Content Index	Annex
						– Ambiente

Servizi simili sono disponibili anche in molte delle altre country in cui il Gruppo opera, raggiungendo una copertura di tutto il Gruppo nel 2024.

Nel corso dell'anno 2023, il Gruppo ha erogato complessivamente 33.714 ore di formazione ai propri dipendenti in aumento di circa il 60% rispetto all'anno precedente, di cui 18.821 ca. alle donne e 14.892 ca. agli uomini, con una media di circa 41 ore per dipendente.

Di seguito, vengono riportate le tabelle contenenti i dati per genere e categoria professionale per gli anni 2023, 2022 e 2021.

CATEGORIA		31.12.2023			31.12.2022		31.12.2021
PROFESSIONALE	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Top Management	28	32	29	15	18	16	21	14	19
Middle Management	44	37	41	17	28	22	37	37	37
Staff	38	43	41	26	26	26	35	40	38
Totale	39	42	41	23	26	25	35	40	37

ORE MEDIE DI FORMAZIONE DI BFF BANKING GROUP PER GENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)

In generale, la formazione erogata viene suddivisa in 4 categorie distinte per area tematica, come sopra decritto. Ai fini di un maggiore dettaglio nella rappresentazione dei dati relativi alla formazione, i dati riportati nel prosieguo sono suddivisi nelle seguenti categorie: Formazione Obbligatoria e Salute e Sicurezza, Soft Skills, Cross Tool & Processes, Business, On boarding.

PERCENTUALE AREE TEMATICHE DI FORMAZIONE DI GRUPPO

In generale, in termini di formazione erogata nel corso del 2023, si rileva un maggiore incremento rispetto al 2022 nelle categorie: On boarding, Formazione Obbligatoria e Soft skills.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori	GRI Content Index	Annex
							– Ambiente

1. Formazione on boarding

In linea con la strategia del Gruppo, già dal 2019 è stata prevista un'ulteriore categoria formativa – on boarding journey – che, rispetto al passato, include un percorso di induction personalizzato e trasversale in base alle specifiche professionalità, ed è dedicato a tutti i nuovi ingressi. Tale induction prevede una maggiore strutturazione della formazione sul campo erogata nelle prime settimane, in affiancamento allo specialista di mestiere, al fine di agevolare l'inserimento in azienda attraverso l'assimilazione della cultura aziendale e un veloce accesso a strumenti, processi e procedure tipici dell'area di inserimento della nuova risorsa.

A livello di Gruppo sono state erogate 3.997 ore, in netto aumento rispetto agli anni precedenti, anche grazie al rafforzamento di tale categoria di formazione.

CATEGORIA		31.12.2023			31.12.2022		31.12.2021
PROFESSIONALE	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale	Uomo	Donna	Totale
Top Management	50	0	50	6	0	6	16	5	21
Middle Management	238	129	367	45	44	89	160	99	259
Staff	1.503	2.078	3.581	119	193	312	659	818	1.477
Total	1.791	2.206	3.997	170	237	407	835	922	1.757

ORE DI FORMAZIONE ON BOARDING PER GENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)

2. Formazione specifica rispetto all'area di business

La presente categoria di formazione ricopre tematiche specifiche a seconda dell'area o dell'attività di riferimento, come Factoring base, Corporate Governance, Gestione del Rischio di Credito, Budget Analysis "workout".

Nel 2021 è stata lanciata una iniziativa formativa di Gruppo dedicata alla forza commerciale del Dipartimento Factoring & Lending, volta a unificare il processo di acquisizione e retention dei clienti, continuata nel 2022 con attività di formazione sulle soft skills. L'iniziativa è stata estesa nel corso dell'anno 2022 anche ad altri gruppi all'interno del dipartimento Factoring & Lending (Top Debtors, Collection). L'iniziativa è proseguita nel 2023, con una focalizzazione sul gruppo International Credit Management, con l'obiettivo di formalizzare e aumentare l'efficacia del processo di gestione del credito, rafforzando l'approccio "Debtor Experience" in tutto il Gruppo.

A livello di Gruppo, sono state erogate 2.219 ore nel 2023, 4.618 ore ca. nel 2022 e 2.203 ore nel 2021, con una diminuzione del 52% rispetto all'anno precedente. Tale decremento è dovuto principalmente alla rilevanza che nel corso dell'anno hanno avuto le altre categorie di formazione.

CATEGORIA	31.12.2023				31.12.2022				31.12.2021
PROFESSIONALE	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie
Top Management	55	16	71	2	116	-	116	4	26	0	26	1
Middle Management	215	138	352	2	475	226	701	4	266	169	434	3
Staff	459	1.338	1.797	3	1.601	2.200	3.801	6	683	1.060	1.743	3
Total	728	1.491	2.219	3	2.192	2.426	4.618	5	975	1.228	2.203	3

ORE DI FORMAZIONE SPECIFICA ALL'AREA DI BUSINESS PER GENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)

3. Processi e strumenti trasversali

Tale categoria di formazione ricopre diverse aree come, ad esempio, lo studio e il perfezionamento di altre lingue, il Project Management e il pacchetto Microsoft Office.

A livello di Gruppo, sono state erogate 13.349 ore nel 2023, in aumento del 61% rispetto al 2022, in cui erano state erogate 8.270 ore nella categoria processi e strumenti trasversali. Nel corso del 2023, il Gruppo ha focalizzato la propria attività formativa sulla formazione trasversale e cross-country, allo scopo di favorire l'allineamento internazionale e la diffusione di competenze e best practice condivise, anche grazie alla piattaforma di e-learning GoodHabitz, disponibile in più lingue.

CATEGORIA		31.12.2023			31.12.2022 31.12.2021
PROFESSIONALE	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie
Top Management	218	42	260	9	74	48	121	4	210	4	214	8
Middle Management	2.129	1.007	3.136	20	467	716	1.183	8	2.090	1.671	3.761	24
Staff	3.556	6.398	9.953	16	2.609	4.357	6.966	11		5.989 11.021 16.910		25
Total	5.902	7.447	13.349	16			3.149 5.120 8.270	10	8.190	12.695	20.886	24

ORE DI FORMAZIONE SU PROCESSI E STRUMENTITRASVERSALI PERGENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)

3. a) Formazione obbligatoria

Sono per lo più affrontate tematiche di compliance. Nel corso del 2023, sono stati erogati corsi relativi a: i) privacy, ii) gestione dei conflitti di interessi, iii) trasparenza, reclami e usura, iv) market abuse, v) internal dealing vi) responsabilità amministrativa degli Enti, vii) codice etico e whistleblowing, viii) antiriciclaggio e antiterrorismo, e ix) tematiche di Data Protection quali il trattamento dei dati personali, a seguito del GDPR, x) tematiche di Security Information e Piano di Continuità Operativa, xi) ESG, xii) Diversity & Inclusion.

A livello di Gruppo, sono state erogate 10.047 ore ca. nel 2023 e 5.531 ore ca. nel 2022, in aumento dell'82% rispetto all'anno precedente, tale aumento è ascrivibile principalmente all'aggiunta della formazione specifica in ambito D&I e all'erogazione di specifiche sessioni formative aggiuntive in ambito Security Information, oltreché a periodiche campagne di comunicazione sui corsi mandatory.

Indice Overview Governance Stakeholder Una Etica Qualità Responsabilità GRI del Gruppo e Gestione e Materialità performance e Integrità del servizio Content – Persone – Società dei Rischi sostenibile e Relazioni Index – Fornitori di fiducia – Ambiente	Annex

ORE DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA DI BFF BANKINGGROUP PERGENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)

CATEGORIA	31.12.2023				31.12.2022				31.12.2021
PROFESSIONALE	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie
Top Management	163	50	213	7	124	17	141	5	132	27	159	6
Middle Management	1.073	781	1.855	12	443	279	723	5	533	377	910	6
Staff	3.336	4.643	7.979	12	2.012	2.655	4.667	7	1.877	2.351	4.228	6
Total	4.573	5.474	10.047	12	2.579	2.952	5.531	7	2.541	2.755	5.296	6

3. b) Salute e sicurezza sul lavoro

La formazione in merito alla tematica di salute e sicurezza sul lavoro viene erogata attraverso un corso, chiamato "Company Safe course", effettuato in tutte le società controllate del Gruppo. A livello di Gruppo, sono state erogate 980 ore ca. nel 2023 e 707 ore ca. nel 2022, in aumento del 39% rispetto all'anno precedente.

CATEGORIA	31.12.2023				31.12.2022				31.12.2021
PROFESSIONALE	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie
Top Management	46	32	78	3	41	6	47	2	47	18	65	3
Middle Management	74	90	164	1	64	40	104	1	53	28	81	1
Staff	389	349	738	1	385	171	556	1	305	386	690	1
Total	509	471	980	1	490	217	707	1	405	432	836	1

ORE DI FORMAZIONE SU SALUTE E SICUREZZA DI BFF BANKINGGROUP PERGENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)

4. Soft skills

La formazione relativa alle soft skills verte su una varietà di temi come abilità nelle negoziazioni, gestione del tempo e dello stress, comunicazione efficace e cross cultural integration.

A livello di Gruppo, sono state erogate 3.122 ore ca. nel 2023 e 1.542 ore nel 2022, in aumento del 102% rispetto all'anno precedente. Tale aumento è ascrivibile sia all'introduzione della piattaforma di e-learning GoodHabitz che ha offerto una vasta gamma di corsi appartenenti a tale categoria, oltreché ad un potenziamento della parte di sviluppo all'interno del processo di performance management, che ha previsto l'erogazione di una formazione specifica sia su tematiche di processo sia su aspetti soft, legati alla cultura del feedback, che hanno consentito di strutturare i così detti "Development talks", ossia i colloqui di valutazione intermedia e annuale, focalizzati su aspetti di sviluppo delle risorse.

CATEGORIA	31.12.2023			31.12.2022				31.12.2021
PROFESSIONALE	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie	Uomo	Donna	Totale	Ore medie
Top Management	137	20	157	5	5	0	5	0	20	0	20	1
Middle Management	398	303	701	4	61	502	563	4	96	122	218	1
Staff	854	1.410	2.264	4	253	721	974	1	436	605	1.041	2
Total	1.389	1.733	3.122	4	319	1.223	1.542	2	552	727	1.279	1

ORE DI FORMAZIONE SU TEMATICHE SOFT SKILL PER GENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE (IN ORE)

Il processo di Performance Management

Il sistema di incentivazione di BFF, strettamente legato alla sostenibilità di lungo periodo, si compone di diversi elementi declinati a seconda del ruolo del dipendente all'interno della struttura aziendale tra i quali, a titolo non esaustivo:

▶ piani di incentivazione di breve termine, (MBO);
▶ piano di incentivazione di lungo termine, piani di stock option;

Il processo di Performance management comprende l'insieme di attività, approcci e strumenti adottati dal Gruppo al fine di conseguire i propri obiettivi in modo efficiente e puntuale ed è anche volto alla gestione dell'MBO "Management By Objectives", che costituisce l'incentivo annuale di breve termine del Gruppo.

Il modello di Perfomance Management del Gruppo BFF è allineato e integrato agli obiettivi strategici e a un approccio multi-stakeholder e si sviluppa lungo quattro direttrici: Financial view; Process view; People view; Customer view60.

Sulla base di tale modello è stato sviluppato un processo che:

▶ ha quale obiettivo comune per tutta la popolazione aziendale all'infuori delle Funzioni di Controllo, del Dirigente Preposto e della Funzione Risorse Umane & Sviluppo Organizzativo -il parametro dell'EBTDA RA, che ben evidenzia il forte legame con la profittabilità ma al contempo anche con la grande attenzione al rischio, garantendo la crescita sostenibile della Banca nel lungo periodo;
▶ comprende tra gli obiettivi individuali del personale di competenza del CdA, un driver di diversity (sia di genere che di nazionalità) per le selezioni di posizioni manageriali, che consenta di aumentare la presenza di donne o stranieri nelle posizioni chiave di Gruppo, richiedendo che in almeno il 50% delle short list delle selezioni aperte nell'anno siano presenti donne o persone di nazionalità diversa rispetto al paese per il quale è in corso la selezione. Questo KPI operativo si pone nell'ambito del Diversity Equity & Inclusion e trova anche corrispondenza strategica e programmatica con l'approvazione della nuova Politica di Diversità e Inclusione da parte del Consiglio di Amministrazione della Banca;

⁶⁰⁾ Per maggiori dettagli si rimanda alla "Policy di remunerazione e incentivazione 2023 a favore dei componenti degli Organi di Supervisione Strategica, Gestione e Controllo, e del personale del Gruppo BFF Bank" disponibile al sito: https://investor.bff.com/it/Assemblea-degli-Azionisti-13-aprile-2023

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

▶ comprende la Customer Satisfaction quale indicatore quantitativo di natura non finanziaria per il Personale Dipendente della Banca, che rappresenta un valido indicatore del livello di sostenibilità del Gruppo nel tempo, poiché misura la soddisfazione del cliente rispetto al servizio offerto;
▶ comprende all'interno della politica remunerativa del 2023 tre KPI ESG nell'MBO dell'Amministratore Delegato, al fine di supportare la sostenibilità del business attraverso una relazione di qualità con i clienti, un impatto positivo sulla società grazie a nuovo piano strategico della fondazione e un impegno per l'equità e l'inclusione per garantire pari opportunità a tutti.

L'esercizio delle opzioni è legato al raggiungimento di KPI (EBITDA RA, EPS, C/I, ESG-Carbon Footprint, ESG- Customer Satisfaction), che determinano anche il numero di opzioni maturate. In particolare, al raggiungimento del livello "minimo" è prevista una percentuale di opzioni maturate pari al 50% delle opzioni complessive collegate al singolo KPI e poi, con crescita lineare, si può arrivare alla maturazione di tutte le opzioni collegate a tale KPI al raggiungimento del livello "target", fino a giungere, sempre con crescita lineare, alla maturazione del 150% delle opzioni collegate al singolo KPI con il raggiungimento del livello di performance "massimo".

L'attenzione a parametri di sostenibilità, considerata, dunque, un elemento chiave e strategico per lo sviluppo a medio-lungo termine del Gruppo, si sostanzia nella sensibilizzazione del Personale a una cultura aziendale sempre più inclusiva, sostenibile e attenta ad attirare, sviluppare e trattenere i propri talenti.

In tale contesto, nell'ambito delle proprie politiche di incentivazione la Banca, con l'obiettivo di favorire l'integrazione del Personale, rendendolo compartecipe dei risultati aziendali, sensibilizzare il Personale sulla creazione di valore per il Gruppo e per gli azionisti, promuovendo così la sostenibilità della Banca nel mediolungo periodo, adotta piani di stock option basati sull'assegnazione di opzioni che danno diritto a ricevere azioni ordinarie della Banca.

Al 31 dicembre 2023 il 27% dei dipendenti ha avuto accesso ai piani di stock option.

Tali piani sono diffusi alla popolazione aziendale definita come elegibile e distribuiti in base a criteri di meritocrazia, indipendentemente dall'inquadramento professionale, promuovendo dunque una cultura aziendale tesa al costante miglioramento delle performance della Banca in un'ottica di lungo periodo.

Come si evince dal grafico che segue, nel 2023, il 90% dei dipendenti – incluso il personale non elegibile - ha ricevuto una valutazione periodica delle performance e dello sviluppo professionale; il restante 10% non è stato sottoposto al processo di valutazione perché in forza in azienda da meno di sei mesi.

PERCENTUALE DI DIPENDENTI CHE HANNO RICEVUTO UNA VALUTAZIONE PERIODICA DELLE PERFORMANCE E DELLO SVILUPPO PROFESSIONALE

Stakeholder e Materialità Una performance sostenibile

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Le iniziative del Gruppo a favore dei propri dipendenti

Smart working

BFF, a seguito della sperimentazione del lavoro da remoto effettuata durante l'emergenza COVID19, ha avviato nel 2022 il proprio programma di Smart Working, rivolto a tutti i collaboratori del Gruppo con le medesime modalità. Ad oggi l'86% dei dipendenti ha scelto di fruire dello Smart Working, per una media di circa 4.300 giornate di lavoro da remoto al mese.

Alla base dell'accordo c'è la convinzione che permettere una maggiore flessibilità nella gestione del proprio tempo, conciliando meglio il lavoro con la vita personale, abbia un impatto positivo sulla motivazione delle persone, oltre alla volontà di impattare positivamente sull'ambiente, riducendo l'inquinamento atmosferico e il traffico nelle città.

L'accordo prevede la possibilità di lavorare 2 giorni a settimana, scelti tra lunedì, mercoledì e venerdì, dal proprio domicilio stabile abituale, mentre 3 giornate sono svolte in sede.

Se da una parte lavorare da casa può aumentare il focus sulle attività lavorative, dall'altra, per preservare la socialità e l'allineamento tra le persone, la Banca ha scelto di identificare due giornate, il martedì e il giovedì, in cui tutti lavorano in ufficio.

Esistono inoltre per particolari categorie, anche in coerenza con quanto previsto localmente dalle diverse normative, programmi più estesi, per agevolare il work-life balance, ad esempio, di genitori con figli under 14 o delle persone fragili.

CRAL (Centro ricreativo aziendale dei lavoratori)

Sempre in linea con l'interesse che BFF Bank esprime ogni giorno verso il benessere dei propri dipendenti, emerge il contributo sociale che la Banca annualmente versa al "Circolo Culturale, Ricreativo e Sportivo tra i dipendenti di BFF Bank S.p.A.". Tale circolo, parallelamente alla volontà della Banca di suscitare e meglio interpretare le aspirazioni dei lavoratori, assicurando un più ampio e razionale soddisfacimento dei propri dipendenti, attua a favore dei propri soci iniziative nel campo della cultura, dello sport, del turismo, dello spettacolo, dello svago, intese a promuovere la formazione sociale e culturale mediante un sano e proficuo impiego del tempo libero.

Nel corso del 2023, il CRAL ha effettuato diverse donazioni in favore di associazioni di beneficenza che operano sul territorio nazionale: Associazione PEBA Onlus, che sostiene interventi di abbattimento delle barriere architettoniche sugli edifici pubblici, per la consegna di 100 panettoni alle Parrocchie di Milano; Fondazione De Marchi, che realizza i desideri di bambini e ragazzi affetti da gravi problemi e Opera San Francesco per regalare conforto alle persone in difficoltà. È stata, inoltre, effettuata una raccolta fondi per il terremoto in Siria e Turchia, in collaborazione con BFF Bank SpA, per dare un aiuto concreto per la grave situazione dell'emergenza. È stata, inoltre, avviata un'iniziativa con l'Onlus Albero della Vita, attraverso la quale sono stati donati, ai Soci, dei biscotti a titolo di omaggio. Inoltre, l'esubero degli omaggi natalizi è stato donato ai senzatetto di Milano.

Welfare Aziendale

La Banca ritiene che il benessere dei propri dipendenti sia rilevante ai fini del raggiungimento degli obiettivi del Gruppo. A tal proposito, sono stati sviluppati, nei diversi Paesi, piani di Welfare coerenti con le diverse esigenze dei dipendenti. Tra le varie iniziative attive in Italia vi sono:

▶ versamenti integrativi su fondi pensione;
▶ buoni pasto;
▶ coperture sanitarie estendibili al nucleo familiare.

In Portogallo, Slovacchia e Spagna sono attive le seguenti iniziative:

▶ buoni pasto
▶ copertura sanitaria. Per quest'ultima iniziativa il pacchetto include cure dentistiche, vaccinazioni e altri esami.

In Polonia, infine, è prevista una copertura sanitaria di ampia portata che comprende sia il check-up medico obbligatorio che altri controlli aggiuntivi. Il pacchetto include cure dentistiche, vaccinazioni e altri esami.

Town Hall Meetings, convention di Gruppo e altri eventi

Il dialogo su base continuativa con i propri dipendenti è centrale nella strategia dell'Azienda. Allo scopo di promuovere una cultura di trasparenza e di scambio, BFF elabora un piano dedicato di Comunicazione Interna a fronte del quale, in corso d'anno, attiva una serie di iniziative volte a garantire momenti di condivisione, teamwork e allineamento.

Le riunioni plenarie, ad esempio, coinvolgono tutti i dipendenti e sono realizzate su base trimestrale per condividere i risultati ottenuti nel periodo e guardare insieme alle aspirazioni future. Anche nel corso del 2023, in continuità con il passato sono state organizzate le riunioni plenarie nei mesi di febbraio, maggio, luglio (con una sessione interamente dedicata al piano industriale) settembre e novembre.

Un'edizione speciale è stata dedicata al Piano Industriale che, presentato al mercato il 29 giugno u.s., è stato anche condiviso con i dipendenti, affinché potessero approfondire ulteriormente la strategia del Gruppo per gli anni futuri.

Si tratta di sessioni on-line che danno l'opportunità a tutti i dipendenti di intervenire, porre quesiti e confrontarsi con le principali tematiche emerse nel periodo di riferimento e durante l'evento specifico. Le sessioni dedicate alle domande e al dibattito hanno una durata media di 40-60 minuti.

Etica e Integrità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Per ogni riunione plenaria è data la possibilità ai dipendenti di collegarsi alla versione in lingua italiana o a quella in lingua inglese.

I due incontri sono identici nella rappresentazione dei dati e della strategia; differiscono nella fase delle domande e del momento di dibattito, che è interamente lasciato alle esigenze dei dipendenti.

Le registrazioni delle riunioni plenarie, ivi incluse le sessioni con le domande, sono disponibili nella Intranet di Gruppo, a partire dai giorni subito successivi. Il tasso di partecipazione alle riunioni plenarie è in media 85%.

La Convention di Gruppo, che si ripete su base biennale, si è tenuta ad ottobre in Polonia, nel mese di ottobre 2023, allo scopo di favorire lo scambio e la collaborazione tra team internazionali. Il tema della Convention di Gruppo 2023, "BFF Unconventional", ha voluto richiamare l'attenzione dei dipendenti sull'identità di "bank like no other" che caratterizza la visione di BFF e che vuole confermare la propria volontà di essere parte attiva dei processi di innovazione e motore di crescita, agendo sempre con responsabilità, disponibilità al cambiamento sostenibile.

In particolare, la Convention è uno dei momenti in cui il Gruppo, unito, celebra l'impegno quotidiano dei propri dipendenti, gli obiettivi raggiunti e gli obiettivi futuri, alternando momenti sociali ad attività di team building e di cultura.

Quelli della Convention sono giorni importanti dedicati a celebrare la cultura aziendale di BFF e sottolineare i valori fondanti del Gruppo.

Date	Time	Q&A	Event	Attended*
10-feb-23	9:00	55	Riunione Plenaria	505
10-feb-23	11:00	20	Town Hall INTL	251
11-mag-23	16:00	31	Riunione Plenaria	451
12-mag-23	9:30	5	Town Hall INTL	92
4-lug-23	9:00	25	Riunione Plenaria	650
8-set-23	9:00	28	Riunione Plenaria	427
8-set-23	11:00	1	Town Hall INTL	223
10-nov-23	14:00	13	Riunione Plenaria	454
10-nov-23	15:30	2	Town Hall INTL	224

(*) è sempre inferiore al numero dei dipendenti effettivi, per via di permessi, ferie, ecc.

Indagini

A settembre 2023 è stata lanciata una Survey, che analizza il funzionamento "informale" dell'organizzazione.

La Survey indaga 9 dimensioni:

▶ I valori di BFF
▶ Rete di supporto personale
▶ Rete di supporto professionale
▶ Rete informativa
▶ Rete per migliorare l'innovazione professionale
▶ Rete per migliorare la strategia di innovazione aziendale
▶ Rete di supporto emotivo
▶ Rete di sviluppo della carriera
▶ Rete di emulazione

L'obiettivo finale è quello di massimizzare la collaborazione, aumentare la qualità della comunicazione e delle connessioni all'interno della Banca.

Ciascun dipendente che ha partecipato all'indagine ha potuto scaricare un report individuale (anonimo e crittografato), che mappa il proprio stile di networking e contiene alcuni consigli utili per potenziarlo. Inoltre, i risultati aggregati, saranno utilizzati per impostare la strategia e il piano di comunicazione interna del 2024.

Nel mese di ottobre 2023 è stata lanciata la Survey sulla mobilità dei dipendenti dell'azienda nel tragitto Casa - Lavoro, raccogliendo informazioni sulle abitudini di mobilità, comprese le modalità di trasporto utilizzate, la distribuzione territoriale delle loro residenze, le caratteristiche delle sedi di lavoro e le infrastrutture disponibili sul territorio.

Attraverso tali dati è stato possibile avere una panoramica completa della situazione attuale, consentendo alla Banca di individuare le aree critiche e le opportunità di miglioramento. Le informazioni raccolte in questa fase sono state fondamentali e hanno rappresentano il punto di partenza per la definizione delle strategie di miglioramento nel Piano di Spostamento Casa Lavoro (PSCL).

Nel mese di dicembre 2023 è stata, invece, lanciata la terza edizione della Purpose Survey, l'indagine bi-annuale di Gruppo, che permetterà l'analisi dell'attuale clima organizzativo e di raccogliere input importanti nell'adottare azioni concrete, con l'obiettivo di rendere BFF un'azienda di ancor maggior successo, fornendo ad ogni collaboratore le risorse necessarie per contribuire agli obiettivi aziendali.

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori

Salute e sicurezza dei lavoratori

Il Gruppo BFF è consapevole dell'importanza della salute e della sicurezza sul lavoro e si impegna a diffondere la cultura della sicurezza, così come previsto dal Codice Etico, a tutto il personale e a tutti coloro che, a qualsiasi titolo, possano essere coinvolti o interessati alle attività del Gruppo.

Dal 2015, la Capogruppo dispone di una Policy di Salute e sicurezza, attraverso la quale sancisce il proprio commitment verso un luogo di lavoro salubre e sicuro.

A seguito della chiusura della certificazione OHSAS 18001, in considerazione dei possibili sviluppi futuri, la Banca mantiene attivo e controllato da consulente esterno il sistema di gestione, al fine di operare in conformità con quanto previsto dalla D.Lgs. 81/08 e dalla UNI-INAIL e di porre le basi per una eventuale certificazione ISO 45001.

Grazie al Sistema di gestione adottato, BFF ottempera a quanto previsto dal D.Lgs. n. 81/08 e segue un processo costante di monitoraggio. Il processo di verifica e controllo è affidato al Facilities, il cui Manager è stato nominato responsabile del Sistema di Gestione. Allo stato attuale, in considerazione dei diversi approcci dei Paesi sul tema legato alla Salute e alla Sicurezza, la politica e il sistema coprono solo il perimetro Italia.

Come prescrive la normativa interna e nello specifico con riferimento al "Manuale Sistema di Gestione Salute e Sicurezza" e alla "Procedura di identificazione dei pericoli, analisi dei rischi e definizione delle misure di controllo" (aggiornamenti del 23/03/2021), tutte le attività aziendali, gli impianti tecnologici e le infrastrutture sono oggetto di periodica analisi al fine di meglio identificare il quadro di riferimento dei rischi potenziali, dei possibili pericoli per la sicurezza, sia dal punto di vista generico sia relativi ad ogni attività lavorativa identificata, e individuare tempestivamente così le necessarie misure di mitigazione stabilendo le priorità di intervento.

L'analisi viene svolta, con cadenza almeno annuale, dal Datore di Lavoro ("DL") e dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ("RSPP") con la collaborazione del Medico Competente, del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ("RLS"), e dei Responsabili di Funzione. La determinazione della magnitudo del rischio e il valore del rischio accettabile sono stabiliti dal Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale (D.Lgs. 81/2008, art. 31 e 33) ai quali si demanda, per competenza, l'individuazione di tali fattori.

I risultati della raccolta dati e della valutazione vengono formalizzati annualmente all'interno di un rapporto predisposto dal Datore di Lavoro in collaborazione con il Servizio di Protezione e Prevenzione, denominato "Documento di Valutazione dei Rischi" (un DVR per ciascuna sede operativa).

"Assicurare un ambiente di lavoro che fornisca un adeguato livello di salute e sicurezza dei dipendenti, anche attraverso l'adozione di politiche e iniziative ad hoc."

Tale documento viene messo a disposizione di tutte le risorse coinvolte mediante pubblicazione all'interno del repository documentale interno. Per attestarne l'esistenza con data certa viene, inoltre, trasmesso mediante PEC ufficiale della banca.

In considerazione dell'attività tipica della Banca, il rischio valutato con maggior attenzione è quello dei videoterminalisti.

Si sottolinea che la Banca è impegnata nello sviluppo e miglioramento continuo dell'efficacia del Sistema di Gestione Salute e Sicurezza ("SGSL") aziendale, anche attraverso le seguenti azioni:

▶ segnalazione della necessità di adeguarsi ai requisiti cogenti (derivanti da norme e disposizioni legislative) nazionali e/o locali;
▶ definizione e diffusione della Politica della Sicurezza;
▶ definizione degli obiettivi aziendali per la Sicurezza con i relativi programmi e azioni;
▶ effettuazione dei Riesami periodici del SGSL;
▶ messa a disposizione delle risorse;
▶ partecipazione alle Riunioni Periodiche art. 35 del D.Lgs. 81/2008.

Gli obiettivi sono definiti, in genere, su scala annuale; essi sono periodicamente monitorati (durante le Verifiche ispettive interne) e riesaminati (nel corso del Riesame del SGSL) e se necessario sono aggiornati/ modificati. Il responsabile dell'area/processo cui è assegnato un determinato obiettivo ha la responsabilità di verificare lo stato d'avanzamento delle azioni/programmi definiti e l'evoluzione, avvertendo tempestivamente il Responsabile del Sistema di Gestione Salute e Sicurezza ("RSGSSL") circa eventuali ritardi o difficoltà, in modo da poter recuperare tempestivamente.

Nell'ambito dell'organizzazione, è formalmente e sostanzialmente implementato un sistema di controllo reciproco tra le Funzioni, volto a garantire che gli aspetti di SSL siano oggetto di frequente supervisione da parte di soggetti distinti che, nel dettaglio, possono essere dettagliati come segue:

▶ Datore di Lavoro;
▶ Delegato di Funzione (quando nominato);
▶ RSPP (e ASPP quando nominati);
▶ RSGSSL;
▶ Organismo collegiale di Vigilanza ai sensi del D.Lgs. 231/2001;
▶ Funzioni aziendali Compliance e Risk Management.

La "Procedura di Gestione della Comunicazione, della Consultazione e della Partecipazione" prevede che la partecipazione e la consultazione dei lavoratori avvenga coinvolgendo il RLS, che è consultato dal RSPP nei casi previsti dal Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. La consultazione trova successiva documentazione in comunicazioni, verbali di riunione, lista di distribuzione dei documenti.

Il RLS è consultato anche all'emissione dei Documenti del Sistema di Gestione per la Sicurezza (DVR, Procedure). Una copia dei documenti viene consegnata (con particolare riferimento ai Documenti di Valutazione dei Rischi) al RLS che segnala eventuali correzioni o integrazioni.

La consultazione e il coinvolgimento dei lavoratori viene inoltre garantito dal canale di comunicazione aperto a tutto il personale verso il Delegato del Datore di Lavoro.

Chiunque, all'interno di BFF Bank, ha la possibilità di segnalare al Delegato del Datore di Lavoro situazioni potenzialmente dannose o comportamenti pericolosi relativi alla Salute e Sicurezza sul lavoro.

Etica e Integrità Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Le comunicazioni interne possono avvenire utilizzando i canali comunicativi aziendali, compreso il dedicati attraverso i quali la segnalazione viene registrata dal SPP (Servizio di Prevenzione e Protezione) e dal Dirigente Delegato. Resta sempre disponibile l'utilizzo del canale Whistleblowing nei casi di segnalazione anonima di eventuali illeciti.

A ogni segnalazione pervenuta al Delegato del Datore di Lavoro, lo stesso, qualora necessario, provvede a rispondere per iscritto fornendo la descrizione degli eventuali interventi previsti.

Con particolare riferimento alla medicina del lavoro e alla sorveglianza sanitaria, è designato allo scopo dal Datore di Lavoro un medico competente in possesso dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all'art. 38 del D.Lgs. 81/2008, il quale collabora con il Datore di Lavoro stesso ai fini della valutazione dei rischi.

Il medico competente è responsabile dell'esecuzione di apposito sopralluogo annuale degli ambienti di lavoro oltreché della programmazione ed effettuazione della sorveglianza sanitaria di cui all'art. 41 D.Lgs. 81/08 attraverso protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici.

Il medico competente istituisce, aggiorna e custodisce sotto la propria responsabilità una cartella sanitaria e di rischio.

È inoltre compito del medico competente di istituire, aggiornare e custodire, sotto la propria responsabilità, le cartelle sanitarie e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria.

Con specifico riferimento alla Polonia, ogni datore di lavoro (qui BFF Polska S.A. e BFF MEDFinance S.A.) è tenuto a proteggere la vita e la salute dei propri dipendenti. A tal fine, deve garantire condizioni di lavoro sicure. I doveri fondamentali del datore di lavoro in materia di salute e sicurezza sul lavoro sono regolati dal capitolo X del Codice del lavoro e dagli atti di esecuzione.

Di seguito, sono riportati i documenti e le norme in vigore nel settore della salute e sicurezza sul lavoro:

Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)	Istruzioni di lavoro sicuro	Registro degli infortuni sul lavoro e della documentazione post-incidente	Registro delle malattie professionali	Le misurazioni dell'illuminazione	Resistenza alle misurazioni tattili	Rapporti di misurazione dei mezzi antincendio	Istruzioni antincendio	Testo Rapporto di evacuazione
-------------------------------------------------------	-----------------------------------	---------------------------------------------------------------------------------------	------------------------------------------------	-----------------------------------------	----------------------------------------------	--------------------------------------------------------	---------------------------	----------------------------------------	--

Con specifico riferimento alla Spagna, l'azienda garantisce un ambiente di lavoro sicuro ai dipendenti attraverso i servizi di un fornitore esterno (Prevencontrol), con il supporto del quale promuove e cura ogni aspetto della salute e della sicurezza all'interno dei locali in conformità ai requisiti di legge. Non sono tuttavia presenti politiche o procedure formalizzate rispetto a tale tematica.

Nel 2023 si sono registrati 3 infortuni in itinere e 2 infortuni sul lavoro (nel 2022 si erano verificati 3 infortuni in itinere e 13 sul lavoro). Nel 2023 si è registrato un tasso d'infortunio pari a 1,6 (10 nel 2022) e le ore lavorate dai dipendenti del Gruppo sono pari a 1.255.725 ore (1.294.123 ore nel 2022). Gli infortuni registrati hanno portato rispettivamente a 36 giorni persi totali per gli infortuni sul lavoro e 226 giorni persi totali per gli infortuni in itinere.

Per il biennio 2024/2025 la Banca ha intenzione di effettuare un assessment in ambito SSL su tutte le sedi Europee della Banca al fine portare sotto la UO Facilities la verifica sul rispetto degli adempimenti normativi previsti in ambito SSL.

Rispetto per i diritti umani

Il Gruppo è da sempre attento al rispetto ed alla promozione dei diritti umani universalmente affermati in linea con gli standard internazionali, nei rapporti sia interni sia esterni. Infatti, il Gruppo pone tra i propri valori la centralità della persona e rispetto della personalità, della dignità e dei principi di riservatezza e protezione dei dati personali, la difesa dell'integrità fisica, la salvaguardia e la valorizzazione delle differenze, la promozione del dialogo, elementi ritenuti fondamentali ritenuti fondamentali per lo sviluppo di un ambiente di lavoro inclusivo e tutelato, così come riportato all'interno del Codice Etico di Gruppo, della Policy Diversity & Inclusion e della Policy in materia di diritti umani.

Nel corso del 2023 BFF si è dotata di una Policy in materia di diritti umani nella quale sono espressi i principi posti alla base dell'attività del Gruppo e in cui il Gruppo crede fortemente. Alla luce di tali principi permeati nella cultura aziendale si è proceduto anche all'aggiornamento del Codice Etico.

La rilevanza ricoperta dalla tematica, inoltre, ha spinto il Gruppo ad attuare pratiche atte a prevenire e/o mitigare gli impatti sui diritti umani tenendo conto, altresì, dei diversi stakeholder coinvolti, quali il personale del Gruppo, i clienti, i fornitori, gli azionisti, la comunità.

Sulla scorta di quanto enunciato il Gruppo persegue principi di trasparenza lungo tutta la catena del valore e nella messa in atto di azioni di sensibilizzazione verso un comportamento virtuoso.

Con l'intento di rendere consapevoli tutti gli stakeholder e sensibilizzare verso queste tematiche, il Gruppo si è impegnato alla pubblicazione annuale della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (soggetto alla revisione di un auditor esterno), alla diffusione delle iniziative in cui il Gruppo è coinvolto per la promozione di tali diritti, alla pubblicazione delle Policy sul sito di BFF Banking Group, alla diffusione di una visione e di una cultura di rispetto dei diritti umani.

Pertanto, in linea con i principi esposti e con le azioni messe in atto, nel corso degli anni, 2021, 2022 e 2023 non si sono registrati casi di violazione dei diritti umani.

Si sottolinea, inoltre, che il Gruppo non ammette l'adozione di pratiche che possano essere ricollegate a lavoro minorile e lavoro forzato, o condizioni che non garantiscano pari opportunità, inclusività e non discriminazione sia all'interno delle proprie Società, sia nella catena di fornitura.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

Responsabilità sociale

Nel corso della propria storia, il Gruppo è sempre stato sensibile alla cultura quale motore di ricerca e di sviluppo e, per questo, ha sempre promosso iniziative, il cui scopo fosse di approfondire temi di attualità che inevitabilmente influenzano la relazione pubblico-privato: da studi elaborati con l'ausilio di esperti del settore, a eventi di formazione rivolti a clienti e addetti ai lavori, ma anche think-tank con associazioni e università, nonché eventi di cultura e d'arte, dei cui risultati beneficia l'intera collettività.

Nel 2023, in particolare, si è proseguito il percorso già avviato negli anni passati che si focalizza su due aree d'attività:

▶ il sostegno alla cultura, volto tra l'altro alla promozione dell'arte italiana all'estero, e
▶ la trasformazione della Fondazione, che la Banca ha fondato nel 2004 e che nel 2023 ha proseguito il proprio percorso di cambiamento per meglio rispondere alle esigenze della comunità.

"La ricerca scientifica e la promozione culturale e artistica quali motori di crescita e sviluppo per la società."

Sostenere la cultura

L'impegno di BFF per sostenere la cultura è stato confermato dall'ingresso, nel mese di dicembre 2022, nella compagine azionaria dell'Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.P.A., con una quota di partecipazione pari all'1,25%.

La scelta di entrare nella compagine azionaria di Treccani e di sostenerne il percorso, al fianco di altri esponenti di prestigio - pubblici e privati - del tessuto culturale ed economico del Paese, ha consentito a BFF di arricchire le proprie politiche sociali e di sostenibilità, coinvolgendosi al fianco di uno dei maggiori centri italiani di produzione e diffusione della cultura.

La diffusione della cultura è, infatti, una delle aree che BFF reputa strategica per la crescita e lo sviluppo della società.

L'arte italiana in Europa: ART FACTOR - The Pop Legacy in Post- War Italian Art

L'arte e la cultura sono un'importante forza motrice per perseguire lo sviluppo delle aziende e della società. Così è nato il progetto ART FACTOR – The Pop Legacy in Post- War Italian Art, che si sostanzia dapprima nella pubblicazione dell'omonimo volume in lingua inglese da parte di Skira editore Milan Genève Paris – in distribuzione da aprile 2021 – di un sito interamente dedicato alla collezione, e che ha trovato compimento in una mostra itinerante in Europa.

Grazie a questa iniziativa, la Collezione – che è esposta in modalità̀ permanente presso le sedi BFF di Roma e Milano – è stata presentata nel corso dell'ultimo biennio in cinque dei Paesi europei in cui opera il Gruppo: Slovacchia, Polonia e Grecia nel 2022, e Spagna e Portogallo, nel 2023.

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex

Gli obiettivi del progetto

i. Conservare e valorizzare il patrimonio culturale come azione di responsabilità verso la società, restituendo alla collettività parte dei beni di cui il Gruppo dispone.
ii. Offrire uno strumento per la conoscenza, la diffusione, lo scambio culturale di uno specifico momento della storia dell'arte contemporanea italiana, contribuendo all'arricchimento delle proposte culturali delle città in cui il Gruppo opera.
iii. Rafforzare l'identità del Gruppo, presso i propri stakeholder.

Nel 2023 le mostre sono state visitate da oltre ca. 4.700 visitatori in presenza, portando il numero complessivo a oltre 7.000 con la maggior partecipazione realizzata nelle città di Madrid e Lisbona, con rispettivamente 2.200 e 2.500 visitatori.

Anche nel 2023, è stato realizzato un virtual tour per ogni mostra disponibile sul sito art-factor.eu. I virtual tour sono stati visitati, al 31.12.2023, da oltre 1000 visitatori.

Una nuova fase del Progetto: l'arte italiana verso gli USA

La collezione della Banca diventa protagonista di un nuovo volume d'arte e di un'esposizione che sarà portata a New York e a Washington D.C. nel primo semestre 2024.

Il nuovo volume "Italian and American Art - An Interaction - 1930s – 1980s", edito da 5 Continents e dedicato all'interazione e alla fascinazione reciproca tra arte italiana e arte americana, nasce a supporto delle tappe americane della mostra, in programma a New York nel mese di marzo e a Washington D.C. nei mesi di aprile e maggio 2024 In lingua inglese, sarà distribuito a partire da gennaio 2024.

Il progetto proseguirà per tutto il 2024, anche con un'ulteriore tappa europea, a Parigi, per concludersi in "Casa BFF", il nuovo headquarter del Gruppo a Milano, dove è in programma la realizzazione di un'area museale dedicata all'esposizione delle opere in modo permanente.

Nasce Fast Forward Foundation

In linea con il Piano Strategico 2023-2027 la Fondazione ha realizzato tutte le iniziative volte a riorientare le proprie azioni per rispondere in modo agile e più efficace alle nuove esigenze della società.

Il nuovo purpose della Fondazione, infatti, validato da un'intensa attività di stakeholder engagement, risponde a un nuovo bisogno: operare in maniera integrata negli ambiti salute, previdenza e inclusione finanziaria, per facilitare la trasformazione anche grazie a possibili scale-up internazionali.

Attraverso il Piano Strategico 2023-2027 la Fondazione si propone di:

▶ promuovere un equo accesso alle cure e contribuire alla sostenibilità del sistema salute;
▶ accelerare l'accesso consapevole ai sistemi di welfare integrato;
▶ agevolare l'inclusione finanziaria dei "fragili".

Nuovo nome e nuova struttura societaria

Tra le azioni abilitanti previste nel Piano Strategico, la Fondazione ha elaborato un nuovo Statuto e si è proceduto con l'iscrizione della stessa al Registro Unico Nazionale delTerzo Settore (RUNTS), avvenuta il 14 luglio 2023, con la nuova denominazione Fast Forward Foundation – Ente Filantropico, nella nuova categoria ETS (Ente del Terzo Settore) prevista dall'ordinamento italiano.

Ha anche concluso il processo di renaming e di rebranding, affinché la nuova denominazione sociale fosse coerente con il nuovo scopo della Fondazione.

Inoltre, in occasione del proprio ingresso nel panorama europeo, la Fondazione ha organizzato l'evento "Integrated Welfare - Pressing Fast Forward for Europe" presso la Bibliotéque Solvay di Bruxelles, con un keynote speech di Mario Nava, Direttore Generale per il Sostegno alle Riforme Strutturali presso la Commissione europea.

Nell'ambito dell'evento si è tenuta anche una tavola rotonda dedicata alla presentazione della ricerca: "From healthcare to integrated welfare: perspectives from 9 European countries".

Verso il Welfare Integrato

A partire da giugno 2023, un team di ricercatori composto da Giovanni Fattore, Professore ordinario presso l'Università Bocconi e ricercatore del CeRGAS (Centre for Research on Health and Social Care Managemnt), Luigi Preti e Francesca Meda, entrambi ricercatori in SDA Bocconi e affiliati al CeRGAS, ha prodotto lo studio "From Healthcare to Integrated Welfare: Perspectives from 9 European countries". Il lavoro di ricerca, reso pubblico in occasione dell'evento di Bruxelles del 25 ottobre e disponibile, in lingua inglese, sul sito della Fondazione (www.fffoundation.eu), è un'analisi comparativa dei sistemi sanitari dei nove Paesi europei in cui opera il Gruppo BFF, con un focus sui temi della prevenzione e del long-term care.

Il documento sarà aggiornato e pubblicato annualmente con approfondimenti specifici sulle differenti aree tematiche.

Etica e Integrità Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Nell'autunno del 2023 è stata avviata anche la seconda ricerca che la Fondazione sta conducendo per stabilizzare la base dati utile ad avviare, condurre e misurare le progettualità che saranno avviate, come da Piano, nel 2024.

Il secondo studio è relativo pagamenti digitali e all'inclusione finanziaria nella filiera del welfare integrato e sarà finalizzato entro il primo semestre 2024.

Sempre a Bruxelles, si è tenuto il primo laboratorio di co-design sul welfare integrato. Hanno partecipato esperti provenienti dal settore assicurativo e sanitario, dal mondo aziendale e accademico, e anche da istituzioni pubbliche, di diversi Paesi europei in cui opera BFF (es. Italia, Francia, Grecia e Polonia).

I lavori hanno generato una serie di idee innovative e due possibili sperimentazioni che, alla data del 31 dicembre 2023, erano oggetto di uno studio di fattibilità con gli stakeholder rilevanti per il lancio nel 2024.

In linea con l'impegno dichiarato nel proprio Piano "BFF 2028", la Banca ha contribuito alle attività di Fondazione con una donazione pari a euro 600mila in crescita rispetto all'anno precedente, il cui ammontare era pari a euro 520mila.

La collaborazione con le Associazioni di settore

Nel 2023 sono state ulteriormente rafforzate le relazioni con le Associazioni di riferimento in tutti i Paesi in cui opera il Gruppo.

In molte di esse BFF è presente quale esponente degli organi associativi, con l'intento di interpretare le tendenze e migliorare il contesto operativo in cui le imprese, le banche, gli enti pubblici operano, arricchendo l'azione congiunta di comunicazione e condivisione per una maggiore conoscenza ed efficienza del settore di riferimento a beneficio di un pubblico il più ampio possibile.

Nome Associazione
Italia
ABI
AGICI - Finanza d'Impresa
ASSBB - Associazione per lo Sviluppo degli Studi di Banca e Borsa
AMCHAM - American Chamber of Commerce in Italy
Assifact - Associazione Italiana per il Factoring
Associazione Italiana Prestatori Servizi di Pagamento
Assonime
AMF Italia - Associazione Intermediari Mercati Finanziari
Camera di Commercio Francese in Italia
Camera di Commercio Italo-Germanica
Camera di Commercio Spagnola
EPC - European Payments Council
PriBanks
Croazia
Camera di Commercio e Industria Italianaper la Croazia
Francia
AFTE - Association Française des Tresoriers d'Entreprise
Grecia
HFA - Hellenic Factors Association
AMCHAM - American-Hellenic Chamber of Commerce
Polonia
PFZ - Polish Factors Association
PFSz - Polish Hospitals Federation
ZPB - Polish Bank Association

PZPB - Polish Association of Construction Industry Employers

Indice Overview Governance Stakeholder Una Etica Qualità del Gruppo e Gestione e Materialità performance e Integrità del servizio dei Rischi sostenibile e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente	GRI Content Index	Annex
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Nome Associazione
Portogallo
ALF - Associação Portuguesa de Leasing, Factoring e Renting
AMCHAM - American Chamber of Commerce in Portugal
Câmara de Comércio e Indústria Luso-Alemã
CCILE - Câmara de Comércio Luso-Espanhola
CCILF - Chambre de Commerce et d'Industrie Luso-Française
HCP - Health Cluster Portugal
Repubblica Ceca
Asociace Výrobců a Dodavatelů Zdravotnických Potřeb - Medical Devices Suppliers Association
Slovacchia
AMCHAM - American Chamber of Commerce in Slovakia
Spagna
AEF - Asociación Española de Factoring
AEB - Asociación Española de Banca
AMCHAM - American Chamber of Commerce in Spain
ASSET - Asociación Española de Financieros de Empresa
Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna

Si fa presente che BFF è presente negli Organi societari delle seguenti associazioni:

▶ Assifact Consiglio direttivo;
▶ ASSBB Associazione per lo Sviluppo degli Studi di Banca e Borsa Consiglio direttivo;
▶ Pri.Banks Consiglio generale;
▶ ABI Collegio sindacale;
▶ APSP Associazione Italiana Prestatori Servizi di Pagamento Consiglio direttivo;
▶ AMF Italia Associazione Intermediari Mercati Finanziari Comitato Direttivo;
▶ Camera di Commercio di Spagna in Italia Consiglio direttivo;
▶ Asociación Española de Factoring Consiglio direttivo.

Studi e Ricerche - BFF Insights

Nel 2022 BFF ha anche annunciato la creazione di BFF Insights, l'area studi del Gruppo dedicata al coordinamento delle attività di ricerca e di condivisione delle analisi che hanno sempre caratterizzato la relazione di BFF con i clienti e gli stakeholder di riferimento.

Tra queste, l'analisi sull'andamento dei Fondi Pensione Italiani aperti e negoziali – e la relativa elaborazione degli Indici BFF – per i clienti della Banca Depositaria e per gli operatori del settore del risparmio e della previdenza.

Proseguendo le buone pratiche avviate negli anni scorsi, BFF ha mantenuto, anche nel 2023, la redazione, su base continuativa, dello studio Macro perspectives on Spain and its regional governments' finances, volto a fornire le tendenze macroeconomiche, che abbiano impatti sul Governo centrale e le Comunità autonome, non solo a quelle aziende che nascono e operano in Spagna, ma anche a tutte quelle realtà straniere che possono avere l'esigenza di approfondire meglio il mercato spagnolo.

In Spagna e in Polonia è stata condotta la ricerca annuale relativa al mercato del risparmio. In particolare, in Spagna è stata realizzata la prima edizione, dal titolo "Mercado español de productos de depósitos bancarios", che analizza le tendenze e i comportamenti dei consumatori spagnoli in relazione ai loro investimenti, al contesto economico e anche all'educazione finanziaria. In Polonia, invece, è stata confermata la collaborazione con l'Istituto per le ricerche di mercato e sociali IBRiS, che ha realizzato la seconda edizione dell'indagine, il cui obiettivo è quello di fotografare le preferenze di investimento della popolazione polacca.

Entrambe le ricerche si collocano nell'ambito delle attività dedicate al prodotto "conto deposito".

È proseguita, anche nel 2023, la collaborazione con l'Università Ca' Foscari Venezia, che consente l'aggiornamento annuale di una banca dati testuale, creata negli anni precedenti, accessibile al pubblico, sui procedimenti di dissesto e di riequilibrio finanziario dei Comuni italiani. Nel tempo, tale piattaforma è stata arricchita di nuove funzionalità, attraverso la raccolta sistematica presso la Direzione Centrale per la Finanza Locale del Ministero dell'Interno della relativa documentazione, e l'eventuale sua integrazione con altra documentazione reperibile on-line.

Il percorso di lavoro con Fondazione Università Ca' Foscari Venezia coinvolge professionalità specifiche nei settori della statistica, della contabilità pubblica, dell'organizzazione finanziaria e bancaria e, non ultime, di area giuridica.

A febbraio 2024 BFF ha organizzato un evento denominato "Indici ESG" e rivolto ai Fondi Pensione e alle Casse di Previdenza, per rispondere alle esigenze guidate dalle più recenti normative in materia di sostenibilità, quale, ad esempio, l'emanazione del Regolamento delegato 2022/1288 varato dalla Commissione Europea nell'aprile del 2022, entrato in vigore il 1° gennaio 2023.

L'evento ha rappresentato un'importante occasione per presentare i nuovi Indici sui Fondi Pensione Sostenibili, che ampliano il paniere degli Indici sui Fondi Pensione Aperti e degli Indici sui Fondi Pensione Negoziali, creati da BFF tra il 2016 e il 2018, per rappresentare in modo sintetico l'andamento del settore previdenziale italiano.

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Gli eventi: strumento di condivisione della conoscenza e delle competenze

Ogni evento rappresenta, per il Gruppo, un importante strumento di trasparenza, condivisione e dialogo dei temi rilevanti per i nostri clienti e stakeholders, utili a migliorare le pratiche in essere, mantenendo il ruolo di ponte e facilitatore nelle relazioni commerciali tra pubblico e privato, non solo mediante i nostri servizi, quindi direttamente attraverso l'acquisto e la gestione di crediti di natura commerciale verso gli enti pubblici, ma anche e soprattutto facilitando la comprensione e contribuendo, ove possibile, a una maggiore efficienza del sistema.

Sono stati organizzati o sponsorizzati importanti eventi in corso d'anno in molti Paesi in cui il Gruppo opera. Tra questi, si ricorda la collaborazione con il quotidiano Rzeczpospolita, in Polonia, con cui è stata realizzata una nuova edizione, l'ottava, del cosiddetto "Hospital Ranking": una classifica unica nel Paese, che premia l'alta qualità delle cure mediche e la performance economica. Si tratta di un'occasione per un dibattito costruttivo intorno alle migliori pratiche e alle soluzioni che possono contribuire a migliorare ulteriormente il sistema sanitario polacco.

Hanno partecipato 316 ospedali, in linea con l'anno precedente.

Anche nel 2023, l'iniziativa ha visto la partecipazione di partner istituzionali, tra i quali la Federazione degli ospedali polacchi e l'Associazione Nazionale Polacca dei Datori di Lavoro degli Ospedali di Provincia, e il patrocinio del Ombudsman dei Pazienti e la città di Lodz.

In Italia, si ricorda, ad esempio, la sponsorizzazione de Il Salone dei Pagamenti. Promosso da ABI, l'Associazione Bancaria Italina, e organizzato da ABIEventi, Il Salone dei Pagamenti è l'appuntamento annuale riferimento nel mondo bancario e dei pagamenti digitali in Italia. Le nuove tendenze dei servizi di pagamento, l'innovazione finanziaria e le evoluzioni del mercato italiano ed europeo, sono stati i temi chiave dell'edizione 2021. L'evento, rivolto a banche, istituti di pagamento, IMEL, istituzioni, aziende, e Pubblica Amministrazione, ha visto BFF protagonista nella plenaria di apertura, e con un workshop sul futuro dei pagamenti globali, intitolato "Banking as a Service: oltre il mercato dei pagamenti digitali. Quali opportunità per le aziende?".

Sempre in Italia, la Banca ha anche partecipato alla XII edizione de Il Salone del Risparmio, organizzato da Assogestioni. È l'evento annuale di riferimento per il mondo del risparmio gestito, che raccoglie tutti gli operatori del settore, le istituzioni, il mondo accademico e i Media, oltre ai risparmiatori, in giornate appositamente dedicate.

Dedicato prevalentemente agli investitori istituzionali, con un focus particolare sulle Casse di previdenza, nel mese di maggio 2023, è stato realizzato l'evento ''Enti Previdenziali Privati: Quali opportunità alla vigilia delle nuove disposizioni normative?''

Sempre in questo settore, la Banca è stata, inoltre, al fianco dei propri clienti in occasione del ventesimo Anniversario del Fondo Byblos, dell'evento organizzato da PrevAer su "Fondi Pensione e Sostenibilità Sociale e Ambientale: le rotte da seguire nel trasporto aereo, e in altrettante occasioni di condivisione e di dibattito. Non sono mancati, ad esempio, i contributi attraverso gli eventi organizzati, in corso d'anno da Pri.Banks, Assifact o altre associazioni di cui la Banca è membro.

E ancora tanti altri momenti di confronto in occasione di eventi locali e internazionali, in Grecia con il Dellphi Economic Forum, in Portogallo in occasione degli European Private Hospital Awards in Francia con la partecipazione a SantExpo, principale convegno annuale dedicato al settore sanitario, e all'Assises des Delais de Paiment, in Spagna con EuroFinance, e tanti altri ancora.

Nell'ambito di tali eventi sono spesso coinvolte Istituzioni locali ed europee, oltre a rappresentanti di associazioni di categoria o camere di commercio, italiane e straniere, di cui spesso il Gruppo è parte, sempre nell'ottica di voler garantire un ampio perimetro di dialogo con i propri clienti e stakeholders.

Etica e Integrità Qualità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Gestione responsabile della catena di fornitura

Le forniture del Gruppo sono riconducibili prevalentemente all'approvvigionamento necessario per l'attività caratteristica della Banca.

Secondo il Codice Etico del Gruppo, i rapporti con i fornitori - gestiti da ciascuna Unità Organizzativa, per competenza, nei limiti delle spese assegnate, in fase di definizione di budget annuale - avvengono nel rispetto dei principi di legalità, correttezza e imparzialità, nonché nel rispetto delle procedure interne e dei poteri delegati.

I rischi connessi alla gestione di una catena di fornitura responsabile vengono mitigati dal Gruppo attraverso la sottoscrizione del Codice Etico e del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. n. 231/2001 da parte dei fornitori, nonché attraverso la definizione di apposite clausole all'interno del contratto. Con specifico riferimento ai contratti stipulati con fornitori non connessi alle attività core del Gruppo, è in forza un processo che prevede la selezione di fornitori aventi posizione stabile sul mercato. La firma dei contratti è disciplinata da apposite deleghe di attribuzione dei poteri.

Al fine di gestire in modo strutturato l'Albo Fornitori, a partire dal 2021, la Banca ha adottato un portale fornitori.

Tale Portale Fornitori permette alla Banca di guidare il rapporto con i fornitori strettamente correlato all'intero processo di gestione degli approvvigionamenti, dalla fase iniziale di qualificazione dei fornitori fino alla valutazione a consuntivo delle performance.

Il Portale Fornitori BFF prevede una fase di registrazione iniziale nella quale viene richiesto ai candidati di prendere visione e accettare il Codice Etico BFF e l'informativa Privacy. Il Portale permette di gestire i fornitori per categorie merceologiche sottoponendo, in fase di registrazione, specifici questionari utili per il corretto posizionamento delle controparti nell'Albo Fornitori. Sempre durante la fase di registrazione il portale mette a disposizione dei fornitori un set documentale che, al fine dell'ottenimento della qualifica, dovranno firmare e caricare nella sezione dedicata all'interno del portale: Condizioni generali di fornitura BFF, Informativa sui rischi specifici e sulle misure di prevenzione ed emergenza, Autocertificazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale, dichiarazione per presa visione ed accettazione del Codice Etico.

Viene inoltre richiesto ai fornitori l'inserimento nel portale della seguente documentazione: Visura Camerale, Documento Unico di Regolarità Contributiva, Autocertificazione Antimafia e Documento di Bilancio (ove possibile). Tutta la documentazione è soggetta alla verifica e alla conseguente validazione o rifiuto da parte della struttura competente di BFF.

La validità di tutti i documenti inseriti viene monitorata dal Portale che prevede l'invio automatico di notifiche (e-mail) ai fornitori in prossimità delle date di scadenza oppure solleciti successivamente alla data di scadenza.

La conseguita qualificazione al Portale Fornitori non determina in nessun caso il diritto automatico per il Fornitore alla partecipazione alle gare d'appalto o a singole procedure di affidamento di beni o servizi nell'ambito della categoria di sua competenza.

La selezione dei fornitori viene effettuata esclusivamente sulla base della valutazione delle competenze professionali, degli aspetti economici e di mercato, privilegiando controparti in grado di garantire il miglior rapporto qualità/prezzo. In particolare, devono essere attentamente valutate le situazioni di conflitto di interessi e deve essere garantita una selezione basata su criteri di trasparenza e obiettività. Il Gruppo assicura a tutti i fornitori:

▶ procedure di selezione chiare e trasparenti, in grado di garantire parità di informazioni e pari opportunità di accesso all'offerta;
▶ condizioni di concorrenza corretta e leale nello svolgimento delle trattative, anche attraverso la prevenzione e la lotta a qualsiasi forma di conflitto di interessi, e il perseguimento di interessi diversi da quelli del Gruppo;
▶ l'adozione di tutte le misure necessarie a garantire la legalità e la correttezza dei pagamenti, con specifico riferimento a quelli a favore di soggetti diversi da quelli che dismettono beni o prestano servizi o di soggetti esteri o da effettuare su conti correnti di cassa aperti presso istituti di credito esteri;
▶ un costante e costruttivo dialogo per individuare aree di miglioramento, con specifico riferimento alla trasparenza e al rispetto dei termini contrattuali, e per favorire una maggiore responsabilità sociale e ambientale lungo tutta la filiera.

Tutti i fornitori sono tenuti a rispettare le disposizioni di legge, i regolamenti e l'etica professionale di Gruppo. Nel caso in cui un fornitore tenga comportamenti in contrasto con quanto sopra, il Gruppo ha la facoltà di adottare misure che possono arrivare anche alla risoluzione del contratto e all'esclusione, temporanea o definitiva, di ulteriori rapporti d'affari, oltre a richiedere il risarcimento degli eventuali danni subiti.

Le entità del Gruppo BFF (controllate e Branch) sono tutte dotate di una specifica procedura relativa all'acquisto di beni e servizi all'interno della quale vengono declinate le modalità di selezione e valutazione dei fornitori e i processi autorizzativi richiesti.

I fornitori del Gruppo BFF possono essere suddivisi in due categorie:

▶ fornitori con cui sono sottoscritti contratti per attività direttamente collegate al business, come contratti con fornitori informatici, servizi di revisione e consulenza, fornitori che offrono l'accesso alle informazioni economiche su clienti e fornitori, contratti assicurativi;
▶ fornitori con cui sono sottoscritti contratti per attività indirettamente collegate al business, come servizio di pulizia, servizio di comunicazione, organizzazione di eventi per clienti o dipendenti.

"Valutare e selezionare i fornitori sulla base di criteri di sostenibilità ambientale e sociale."

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori	GRI Content Index	Annex
							– Ambiente

La Capogruppo, nella gestione del rapporto con i fornitori, al fine di minimizzare eventuali impatti negativi in materia di salute e sicurezza derivanti dall'interazione della propria attività con l'attività dei fornitori esterni, attua diversi presidi in funzione dell'opera e/o della prestazione concordata. Nello specifico, la Banca provvede a rendere disponibili al fornitore adeguate informazioni sui rischi presenti sul luogo di lavoro ove andrà ad operare, nonché a cooperare all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro che ricadono sull'attività lavorativa oggetto dell'appalto.

Inoltre, a esclusione delle mere forniture di materiale, delle attività di natura intellettuale e delle attività con durata inferiore ai 5 giorni uomo, la Banca provvede ad elaborare uno specifico documento di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI), da allegare al contratto di appalto e/o di opera.

Il DUVRI così come predisposto prevede una durata pari a quella del contratto di appalto e di somministrazione ai sensi dell'art.26 e automaticamente rinnovato in caso di prolungamento e/o di nuovi interventi attinenti all'attività del fornitore e/o comunque aggiornato nel caso di cambiamenti che possano impattare su attuali e/o nuove interferenze.

Tali tipologie di fornitori vengono ulteriormente categorizzati secondo la prestazione offerta, quali servizi e beni. Come rappresentato nella tabella seguente, all'interno della categoria "Altro" vengono raggruppati i fornitori che erogano sia servizi sia beni.

Nel 2023, il Gruppo ha stipulato contratti con un totale di 2.081 fornitori (1.580 nel 2022), di cui 1.706 per la fornitura di servizi (1.175 nel 2022), 132 per la fornitura di beni (131 nel 2022) e 243 fornitori per una combinazione di beni e servizi (274 nel 2022).

FORNITORI DI GRUPPO PER TIPOLOGIA

Il Gruppo considera "locali" tutti quei fornitori di beni e servizi che operano nel territorio dell'area di riferimento.

PERCENTUALE DI SPESA DI GRUPPO VERSO FORNITORI LOCALI

Come si evince dalla tabella seguente, nel 2023, l'88% dei fornitori del Gruppo BFF è costituito da fornitori locali.

PROPORZIONE DI SPESA VERSO FORNITORI LOCALI

PAESE	31.12.2023	31.12.2022	31.12.2021
Italia	87%	79%	90%
Spagna	89%	96%	94%
Portogallo	98%	99%	95%
Polonia	96%	99%	99%
Slovacchia	99%	99%	96%
Repubblica Ceca	92%	82%	97%
Grecia	94%	95%	98%
Totale Gruppo	88%	82%	88%

Il Gruppo non si è ancora dotato di un processo che preveda la selezione dei fornitori secondo criteri ESG, tuttavia, così come evidenziato piano strategico "Ever more a bank like no other", ha previsto l'implementazione di detto processo entro il 2026.

	Indice

Indice Overview del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi

Stakeholder e Materialità Una performance sostenibile

– Ambiente

Responsabilità ambientale

In linea con i trend di settore, la gestione responsabile degli impatti ambientali risulta essere una tematica rilevante anche per il business a cui BFF appartiene.

Il rispetto dell'ambiente in cui il Gruppo opera è un pilastro fondamentale nella strategia di sviluppo di BFF dove, infatti, importanti obiettivi di riduzione delle proprie emissioni sono stati definiti dal Gruppo, in termini di azzeramento delle stesse (Scope 1 e 2), oltreché l'impegno a valutare iniziative future per le proprie emissioni indirette. La gestione dei propri immobili e uffici, dei propri processi e la mobilità delle Persone BFF garantiscono la piena aderenza alla normativa di riferimento e ai principi internazionali in materia.

Con specifico riferimento agli impatti diretti si riportano di seguito, per i principali ambiti di intervento, gli impegni e le azioni in essere:

Uffici, immobili e gestione dei rifiuti

Il Gruppo promuove il trasferimento in edifici con maggiore efficienza energetica ogni volta che si verifica la necessità di un trasferimento in nuovi spazi. Idealmente, ove possibile, l'efficienza energetica dei nuovi edifici dovrà essere certificata da enti internazionali. Anche nel caso di edifici non di proprietà vengono raccolti i dati e le informazioni relativi ai consumi e, laddove consentito, si preferisce l'utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili. In caso di spostamento in nuovi edifici il Gruppo tiene in considerazione non solo l'efficienza dell'edificio ma anche la prossimità con i servizi di trasporto pubblico al fine di minimizzare l'utilizzo dell'auto privata per lo spostamento casa-lavoro. Negli uffici già in uso il Gruppo promuove il risparmio energetico attraverso l'implementazione delle tecnologie più recenti in linea con gli standard internazionali di efficienza energetica e l'utilizzo di materiali certificati. Il Gruppo, inoltre, incentiva il corretto smaltimento dei rifiuti, precedentemente differenziati attraverso appositi contenitori, in ogni ambiente di lavoro e incentiva il riutilizzo o le forme alternative di dismissione dei beni non più in uso che potrebbero avere un impatto positivo sulla comunità in cui è presente (es. donazioni di attrezzature informatiche o elementi di arredo non più in uso, a scuole o altre istituzioni del territorio dove il Gruppo è presente).

"Identificare e monitorare i principali impatti diretti e indiretti sull'ambiente dovuti alle attività di business, dei consumi energetici relativi agli uffici e dei viaggi di lavoro."

Utilizzo delle risorse nei processi di business

Il Gruppo promuove la sensibilizzazione delle Persone BFF e la diffusione di buone prassi da implementare per ridurre gli sprechi di carta, anche attraverso un maggior utilizzo della tecnologia in sostituzione alla stampa dei documenti di lavoro o del materiale promozionale (c.d. paperless) o, in alternativa, attraverso l'utilizzo di carta riciclata o ecologica. Inoltre, il Gruppo si impegna a rendere le sue infrastrutture tecnologiche sempre più efficienti, attraverso il passaggio a un'infrastruttura basata sul cloud, consentendo, dunque la dematerializzazione del data center.

Mobilità sostenibile

Il Gruppo promuove l'utilizzo di mezzi e servizi di trasporto pubblici o comunque a basso impatto ambientale o carbon-free in particolare nelle aree urbane in cui opera e per i viaggi di lavoro con i tragitti più brevi e promuovendo l'utilizzo della tecnologia audiovisiva per ridurre ove possibile gli spostamenti; in ottemperanza alla norma e al fine di supportare il miglioramento costante nella riduzione dell'impatto ambientale dello spostamento delle Persone BFF nel tragitto verso l'ufficio, BFF ha identificato, per le sedi italiane, un Mobility Manager. In linea con la procedura che disciplina la gestione della flotta aziendale, adottata nel 2021, si prevedono tipologie di vetture a basso impatto ambientale, quali a titolo esemplificativo auto ibride e/o elettriche e la Banca si impegna nel continuo a verificare le offerte del mercato adeguando di conseguenza l'offerta ai propri dipendenti. La car list non prevede vetture diesel.

Con riferimento alla mobilità giova sottolineare che nel 2023 la Banca si è dotata di un Piano Spostamento Casa Lavoro ("PSCL"), ai sensi della Legge n 77 del 17 luglio 2020, quale strumento fondamentale per promuovere la sostenibilità nella mobilità casa lavoro, riducendo l'impatto ambientale e decongestionando il traffico urbano.

Il Gruppo non è esposto a rischi ambientali significativi, ciononostante monitora alcuni indicatori relativi al proprio impatto ambientale, limitato all'utilizzo delle risorse in termini di consumi di carta, consumi di energia elettrica e gas per uso d'ufficio e ai consumi legati agli spostamenti come viaggi aziendali e al parco auto.

Il Gruppo non dispone di una politica formalizzata rispetto ai temi ambientali, ma si impegna nella gestione delle risorse attraverso la promozione di iniziative dedicate alla riduzione dei consumi come l'efficientamento dell'impianto di illuminazione e iniziative volte alla riduzione dell'impiego della carta. In tale contesto, la Banca all'interno della propria Intranet aziendale – disponibile per tutto il Gruppo – ha creato una nuova sezione "Sostenibilità" interamente dedicata ai temi ESG (disponibile in inglese e in italiano) con l'obiettivo di diffondere una cultura attenta e sensibile all'utilizzo delle risorse. Più nello specifico, è stato reso disponibile in tale sezione, ad esempio, i) un tool che consente di monitorare l'uso personale della stampante nel tempo, per acquisire una maggiore consapevolezza del proprio corrispondente impatto negativo sull'ambiente (consumo di CO2, impiego di risorse naturali e di energia) e per aiutare il Gruppo a limitare il più possibile l'uso di carta e ii) un'area dedicata alla condivisione di messaggi di "awareness" e alla diffusione di best practice che ciascun dipendente può liberamente suggerire a tutti i colleghi.

Etica e Integrità del servizio e Relazioni di fiducia

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

La procedura aziendale relativa alla gestione degli asset "Gestione e smaltimento rifiuti", oltre allo smaltimento, prevede anche la dismissione di laptop e telefoni attraverso donazioni a terzi. In tale contesto e con specifico riferimento alla scelta dei fornitori con cui collaborare per il servizio di gestione e smaltimento dei rifiuti, la Banca, in coerenza con quanto dichiarato nel Codice Etico, assicura a tutti i fornitori un confronto costante e costruttivo per l'individuazione delle aree di miglioramento della relazione, con particolare riferimento alla trasparenza e al rispetto delle condizioni contrattuali, e per la promozione di una maggiore responsabilità sociale e ambientale lungo la catena di fornitura del servizio. Sono quindi privilegiati i fornitori che promuovono iniziative ed atteggiamenti virtuosi ed attenti per ridurre il proprio impatto ambientale, che offrono sul mercato prodotti e servizi in grado di ridurre eventuali danni ambientali attestando ove possibile con apposita certificazione i requisiti che garantisco la gestione consapevole e a basso impatto ambientale per lo smaltimento dei rifiuti speciali. I rifiuti, urbani e speciali, devono essere recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell'uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all'ambiente.

Proseguendo nella direzione di adottare politiche sostenibili anche a partire dalla scelta degli uffici del Gruppo – dopo il trasloco in edifici a ridotto impatto ambientale già completato nel 2019 a Roma in Italia e a Lodz in Polonia (edificio che ha ricevuto la certificazione LEED Gold Core & Shell) – è stata aperta una nuova sede a Madrid in Paseo de la Castellana 81. L'edificio che ospita i nuovi uffici, dislocato nel distretto finanziario della capitale, ha ricevuto le certificazioni LEED Platinum Core & Shell per gli altissimi standard di sostenibilità, Gold WELL Building Standard come primo in Spagna e quinto in Europa nella categoria Core&Shell e 5/5 stelle nella certificazione DIGA per accessibilità e rispetto della diversity.

Nel 2022 la Banca aveva trasferito 180 dipendenti nella nuova sede sita in via Monte Rosa 91, uffici di nuova realizzazione e gestiti dalla società Regus, abbandonando l'edificio di via Mosè Bianchi 6 dove gli impianti risalivano agli anni 90.

Come rappresentato nella precedente Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, si conferma che nel 2023 BFF ha iniziato a realizzare la nuova sede centrale della Banca che occuperà una superfice di circa 9.000 mq costruita fuori terra (7.350mq di superficie lorda).

L'edificio sarà completato entro la fine del 2024 e accoglierà gli oltre 500 dipendenti che oggi operano a Milano. La nuova sede, che prenderà il nome di "Casa BFF", si inserisce in un percorso di rinnovamento progressivo degli ambienti di lavoro del Gruppo già avviato.

Anche il nuovo progetto, ideato dagli Architetti Paolo Brescia e Tommaso Principi di OBR, è volto alla realizzazione di un edificio con certificazione LEED Platinum e WELL Gold, che metta al centro le persone e coniughi integrazione con la città e senso di comunità. Lo caratterizza un Flying Carpet Energetico, che disegna per il quinto prospetto una figura geometrica regolare perfettamente riconoscibile nella mappa della città vista dall'alto. Con più di 2.400 mq di pannelli fotovoltaici, produrrà circa 360 Megawatt ora, diventando il manifesto dei valori ambientali e di sostenibilità di BFF e generando energia da fonte rinnovabile per soddisfare circa il 65% del fabbisogno dell'edificio.

La profonda attenzione del progetto verso gli spazi aperti si riflette anche nell'area libera corrispondente ai tunnel della metropolitana, che viene trasformata in Agorà: uno spazio condiviso che diventerà luogo superurbano di aggregazione, celebrando un rinnovato rito di urbanità. È proprio il Flying Carpet Energetico che, se da una parte definisce il pronao, attraverso cui si accede all'edificio e che caratterizza la grande terrazza panoramica, dall'altra, offre riparo proprio a quell'Agorà, luogo di tutti.

I nuovi uffici rappresentano, infatti, l'impegno di BFF nel voler contribuire allo sviluppo della città di Milano, in sinergia con il ruolo già svolto da Fondazione Fiera Milano. L'iniziativa si inserisce in un dialogo unitario con l'attiguo progetto dell'architetto Michele De Lucchi per la costruzione di una struttura alberghiera di proprietà di Fondazione Fiera Milano, destinata prevalentemente a supportare le attività fieristiche e congressuali del vicino MiCo, Milano Congressi.

L'area è stata individuata anche per l'importanza storica che la zona riveste per BFF, trasferitasi nella sede di Via Domenichino nel 1998. La Banca, infatti, ha sempre investito nel dialogo con le città che la ospitano, sia in Italia, sia all'estero. È stato il 2006, ad esempio, l'anno in cui l'azienda ha commissionato l'opera "Danza" all'artista' Gianfranco Pardi, per donarla poi alla città di Milano, a fregio di uno dei principali snodi di accesso del capoluogo, in Piazza Amendola. È quella stessa opera che ha ispirato l'emblema aziendale, in tutte le sue rivisitazioni. L'arte e la sostenibilità, appunto, sono al centro del progetto complessivo di rivalutazione dell'area, che offrirà facili punti di accesso ai trasporti pubblici, nuove piste ciclabili, e collegherà due aree della città, oggi separate dall'arteria viabilistica di viale Scarampo, attraverso la passerella pedonale che le congiungerà con CityLife e il Monte Stella.

A completare la coerenza di questa progettualità giunge anche la scelta di inserire, nell'ambito di "Casa BFF", un'area museale dedicata alle opere d'arte contemporanea italiana che la Banca ha collezionato a partire dagli anni Ottanta e che oggi è interessata da una mostra itinerante in Europa: "ART FACTOR – The Pop Legacy in Post-War Italian Art".

Con l'obiettivo di migliorare le sinergie e facilitare il raggiungimento delle sedi di BFF sul territorio di Roma, dando la possibilità ai colleghi di utilizzare i servizi di trasporto pubblico, nel terzo trimestre del 2023 si è concluso con successo il trasferimento dei dipendenti di BFF (circa 50 risorse) dalla sede di Roma sita in via Elio Chianesi alla sede di Roma in via Bissolati, raggiungendo l'obbiettivo di avere un'unica sede nel centro storico della Città. Tale trasferimento, che ha comportato un aumento dell'utilizzo dei servizi di trasporto pubblico, avrà un notevole impatto sull'ambiente considerando che i colleghi siti nella sede di Chianesi causa distanza e carenza di servizi di trasporto pubblico raggiungevano il luogo di lavoro utilizzando principalmente l'autovettura.

Gestione delle risorse ambientali

A livello di Gruppo, l'utilizzo della carta è limitato all'attività d'ufficio e alle comunicazioni ai clienti.

CONSUMI DI CARTA (T)

Indice Overview del Gruppo Governance e Gestione dei Rischi Stakeholder e Materialità Una performance sostenibile Etica e Integrità Qualità del servizio e Relazioni di fiducia Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente GRI Content Index Annex

I consumi di carta per il 2023 sono pari a 7,79 tonnellate, quasi in linea con i consumi registrati nel 2022. Si fa presente che, rispetto al 2019 (anno pre-covid, in cui il dato relativo alla carta era pari a 11,34 tonnellate), i consumi di carta si sono ridotti del 31% circa; ciò in considerazione sia delle pratiche di sensibilizzazione, rivolte a tutti i dipendenti, effettuate nel corso degli anni, sia delle differenti modalità lavorative derivanti dal ricorso allo smart working.

Consumi ed emissioni

Con riferimento ai consumi energetici, il Gruppo utilizza gas naturale e una piccola parte di gasolio per il riscaldamento, acquista energia termica (teleriscaldamento) e preleva energia elettrica dalla rete.

Con riferimento ai consumi di gas naturale, è stato registrato un consumo pari a circa 1.923 GJ, in diminuzione del 40% rispetto all'anno precedente, in cui era stato registrato un consumo di gas naturale pari a 3.206 GJ in Italia e Spagna, ciò in considerazione dell'avvio di alcune misure di efficientamento messe in atto dal Gruppo, tra cui lo spostamento di alcuni dipendenti nel dicembre 2022 di 180 dipendenti nella sede di Monte Rosa 91, edificio più efficiente dal punto di vista energetico.

Si evidenzia, infine, che in Spagna, così come per il 2022, è stato registrato un consumo di gasolio, finalizzato al riscaldamento degli uffici pari a 14 GJ, in aumento rispetto all'anno precedente. Il consumo di gasolio nella sede di Madrid è connesso all'utilizzo di una caldaia di supporto, la quale viene utilizzata per i tempi di avvio nelle giornate molto fredde o in caso di avarie delle caldaie principali, alimentate a gas naturale. Nei primi mesi del 2023 sono stati registrati molteplici guasti prolungatisi nel tempo a causa dei ritardi nella consegna dei pezzi di ricambio dovuti alla guerra in Ucraina.

Il Gruppo, nel 2023, ha consumato 7.812 GJ di energia elettrica, in diminuzione del 2% rispetto al 2022 (7.968 GJ). Circa il 9% dell'energia elettrica acquistata è garantita da certificati di origine (675 GJ), riferita ai consumi di elettricità delle sedi di Madrid e di Lodz.

Nelle sedi polacche e in una delle sedi italiane, è stato rilevato un consumo di energia termica, pari a 1.946 GJ.

Di seguito, si riportano i consumi di gas naturale e di energia elettrica per gli anni 2023, 2022 e 2021 del Gruppo:

PAESE	31.12.2023	31.12.2022	31.12.2021
Italia	1.794	3.045	3.786
Spagna	130	161	-
Totale Gruppo BFF	1.923	3.206	3.786

CONSUMI DI GAS NATURALE IN GJ PER PAESE⁶¹

CONSUMI DI GASOLIO IN GJ PER PAESE⁶²

PAESE	31.12.2023	31.12.2022	31.12.2021
Spagna	14	5	n.a.
Totale Gruppo BFF	14	5	n.a.

⁶¹⁾ A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione e al fine di garantire comparabilità, i dati 2022 sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF.

⁶²⁾ A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione e al fine di garantire comparabilità, il dato 2022 è stato riesposto rispetto a quello pubblicato nella precedente DNF.

ENERGIA ELETTRICA PRELEVATA DALLA RETE IN GJ PER PAESE

PAESE	31.12.2023	31.12.2022	31.12.2021
Italia	6.866	7.197	7.060
Spagna	397	404	193
Portogallo	36	25	26
Polonia	367	244	196
Slovacchia	48	-	10
Rep. Ceca	12	12	5
Grecia	86	85	83
Totale Gruppo BFF	7.812	7.968	7.573

ENERGIA TERMICA IN GJ PER PAESE

PAESE	31.12.2023	31.12.2022	31.12.2021
Italia	1.693	1.555	-
Polonia	252	502	314
Totale Gruppo BFF	1.945	2.057	314

ENERGIA TOTALE CONSUMATA IN GJ PER PAESE⁶³

PAESE	31.12.2023	31.12.2022	31.12.2021
Italia	10.353	11.797	10.504
Spagna	541	569	193
Portogallo	36	25	26
Polonia	619	745	510
Slovacchia	48	-	10
Rep. Ceca	12	12	5
Grecia	86	85	83
Totale Gruppo BFF	11.695	13.233	11.331

Il consumo energetico totale del Gruppo ammonta a 11.695 GJ, in diminuzione del 12% circa rispetto allo scorso anno, in cui era stato registrato un consumo pari a 13.233 GJ. Il consumo corrisponde a 14 GJ circa di energia consumata per dipendente.

Con riferimento alle emissioni GHG dirette (Scope 1), durante il 2023, il Gruppo ha emesso 99 tonnellate di CO² e derivanti dal consumo di gas naturale e di gasolio, ai fini del riscaldamento degli uffici, registrando una diminuzione del 40% rispetto all'anno precedente.

⁶³⁾ A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione e al fine di garantire comparabilità, il dato 2022 relativo alla Spagna è stato riesposto rispetto a quello pubblicato nella precedente DNF.

Indice	Overview	Governance	Stakeholder	Una	Etica	Qualità	Responsabilità	GRI	Annex
	del Gruppo	e Gestione dei Rischi	e Materialità	performance sostenibile	e Integrità	del servizio e Relazioni di fiducia	– Persone – Società – Fornitori	Content Index
							– Ambiente

Le emissioni Scope 1, pari a 99 tCO2 e corrispondono a 0,12 tCO2 e per dipendente, in diminuzione rispetto sia agli anni precedenti sia al 2019, anno pre-COVID, in cui le emissioni Scope 1 per dipendente erano pari a 0,15 tCO² e.

EMISSIONI DIRETTE

EMISSIONI GHG DIRETTE (SCOPE 1) IN tCO² e PER PAESE

PAESE	31.12.2023	31.12.2022	31.12.2021
Italia	91	156	190
Spagna	8	9	-
Totale Gruppo BFF	99	165	190

EMISSIONI GHG INDIRETTE (SCOPE 2) LOCATION BASED IN tCO² e (ENERGIA ELETTRICA)64

PAESE	31.12.2023	31.12.2022	31.12.2021
Italia	671	538	528
Spagna	19	17	8
Portogallo	2	1	1
Polonia	64	43	34
Slovacchia	2	0	0
Rep. Ceca	2	1	1
Grecia	8	8	8
Totale Gruppo BFF	766	608	580

EMISSIONI GHG INDIRETTE (SCOPE 2) IN tCO² e (ENERGIA TERMICA)

PAESE	31.12.2023	31.12.2022	31.12.2021
Italia	84	74	-
Polonia	13	24	15
Totale Gruppo BFF	97	98	15

In merito alle emissioni Scope 2, emissioni indirette legate ai consumi di energia elettrica, termica e utilizzata per il raffreddamento e calcolate attraverso il metodo Location-Based, che tiene in considerazione il mix energetico nazionale, durante il 2023, il Gruppo ha emesso un totale di 863 tonnellate circa di CO2 e65, corrispondenti a 1,04 tCO2 e per dipendente, in aumento rispetto all'anno precedente del 22%, in cui si erano registrate emissioni pari a 706 tCO2 e. Si fa presente che l'aumento, tuttavia, non è dovuto ad un incremento dei consumi, i quali come si evince dai dati riportati in GJ sono diminuiti del 12%, bensì dall'aggiornamento dei fattori di conversione (gCO2 e/Kwh) che per il 2023 hanno subito considerevoli modifiche derivanti dal cambiamento del mix energetico applicato ai Paesi di riferimento.

Le emissioni Scope 3 del Gruppo, altre emissioni indirette, derivano principalmente dai viaggi di lavoro in aereo e treno effettuati dai dipendenti del Gruppo. Nello specifico, i viaggi in aereo e treno effettuati dai dipendenti del Gruppo hanno prodotto 230 tonnellate di CO2 e rispetto alle 74 tonnellate ca. di CO2 e nel 202266, corrispondenti a 0,28 tCO2 e per dipendente. Tale aumento è dovuto principalmente alla Convention organizzata in Polonia, che ha previsto lo spostamento in aereo di circa 342 persone del Gruppo.

⁶⁴⁾ A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione e al fine di garantire comparabilità, per il calcolo delle emissioni GHG Scope 2 2023 sono stati utilizzati i fattori IEA Emission Factors 2023. Pertanto, i dati 2022 e 2021 relativi alle emissioni GHG Scope 2 Location based sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF.

⁶⁵⁾ Con riferimento alle emissioni GHG indirette (Scope 2) Market based, il Gruppo ha emesso 999 tCO² e per l'anno 2023.

⁶⁶⁾ A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione e al fine di garantire comparabilità, il dato 2022 relativo alle emissioni GHG Scope 3 derivanti dai viaggi di lavoro è stato riesposto rispetto a quello pubblicato nella precedente DNF.

Stakeholder e Materialità Una performance sostenibile

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori – Ambiente

Tabella di riconduzione tra i temi materiali e relativi impatti identificati tramite gli SDGs

Temi materiali	Impatti negativi attuali o potenziali individuati a partire dagli UN SDGs
PERFORMANCE ECONOMICHE	Variazione del valore delle attività e della solidità patrimoniale del Gruppo per gli investitori ▶ Incremento dell'instabilità e dell'incertezza del sistema bancario e finanziario ▶ Variazione del valore distribuito agli stakeholder, inclusi partner commerciali, fornitori ▶ e dipendenti del Gruppo
CATENA DI FORNITURA	Sostegno a pratiche aziendali, produttive e di business nocive per la comunità e la catena ▶ del valore, quali il mancato rispetto dei diritti dei lavoratori e della sicurezza sul lavoro Approvvigionamento da fornitori che non considerano fattori ESG nella loro attività ▶ d'impresa, soprattutto considerando gli aspetti ambientali (es. produzione di rifiuti, inquinamento e utilizzo di materie prime e risorse naturali)
LOTTA ALLA CORRUZIONE ED ETICA DI BUSINESS	Promozione di pratiche di business scorrette nel Gruppo e presso i partner commerciali ▶
PROCESSI DI GOVERNANCE E DECISIONALI	Mancata attribuzione di ruoli e responsabilità per lo svolgimento delle attività di business ▶ Mancata attribuzione di ruoli e responsabilità per lo svolgimento e l'approvazione ▶ delle iniziative di sostenibilità Inefficace implementazione delle strategie e dei processi del Gruppo a partire dalla mancata ▶ integrazione dei fattori di sostenibilità nella normativa interna
CAMBIAMENTO CLIMATICO E TRANSIZIONE VERSO UN'ECONOMIA SOSTENIBILE	Mancata adozione di pratiche di mobilità sostenibile, prediligendo mezzi ad alta intensità ▶ emissiva Incremento delle emissioni connesse all'operatività del Gruppo ▶ Contributo all'Incremento dell'anomalia termica rispetto ai livelli preindustriali ▶ Incremento della frequenza eventi climatici estremi, e della vulnerabilità del Gruppo agli stessi ▶ Promozione di una transizione climatica e ambientale disordinata e tardiva ▶
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO	Incremento della frequenza di incidenti sul lavoro ▶
DIVERSITÀ, INCLUSIONE, UGUAGLIANZA NELLE OPPORTUNITÀ E REMUNERAZIONE DIRITTI UMANI	Incremento della frequenza di incidenti di discriminazione ▶ Incremento della disparità di genere dal punto di vista della remunerazione, ▶ della responsabilità e delle opportunità di crescita professionale Riduzione della motivazione e dell'engagement dei dipendenti e incremento del turnover in uscita ▶ Incremento dei casi di violazione dei diritti umani nell'operatività del Gruppo o nella catena ▶ del valore, con particolare riferimento a fornitori e partner commerciali Violazione o adozione di pratiche lesive delle convinzioni internazionali relative ai i diritti umani ▶
	e dei lavoratori, a partire dal modern slavery

Temi materiali	Impatti negativi attuali o potenziali individuati a partire dagli UN SDGs
ENERGIA	Variazione dei consumi energetici del Gruppo e delle conseguenti emissioni inquinanti ▶ e climalteranti Adozione di approvvigionamenti energetici con limitata quota di energia da fonti rinnovabili ▶ Operatività tramite sedi, mezzi, dispositivi inefficienti dal punto di vista energetico ▶ Incremento dei costi connessi agli approvvigionamenti energetici, con conseguenti impatti ▶ sulla performance economica del Gruppo
GESTIONE DELLE RISORSE UMANE	Perdita, riduzione o mancato aggiornamento di competenze chiave per l'operatività ▶ e il business del Gruppo Mancata promozione della crescita personale e professionale dei dipendenti ▶ Mancata definizione di presidi per il monitoraggio della soddisfazione dei dipendenti ▶ sul luogo di lavoro
TUTELA DEL LAVORO E DEI DIRITTI DEI LAVORATORI	Adozione di pratiche di business nocive per i diritti dei lavoratori ▶ Conflitto e mancato dialogo con le Parti sociali ▶ Mancata adozione di pratiche per la tutela dell'equilibrio vita personale-vita lavorativa ▶ e dell'ambiente di lavoro complessivo del Gruppo
COMUNITÀ LOCALI	Rafforzamento o indebolimento del dialogo con le comunità locali, sulla base dell'efficace ▶ promozione di iniziative a impatto positivo
INNOVAZIONE E TECNOLOGIA	Mancata rispondenza delle attività e dei servizi del Gruppo all'evoluzione delle esigenze ▶ dei clienti, con particolare riferimento a modifiche del contesto normativo e di mercato e all'integrazione dei fattori di sostenibilità Offerta di servizi e soluzioni inadeguate in termini di sicurezza dei dati, accessibilità, efficacia, ▶ efficienza dei costi
SODDISFAZIONE DEI CLIENTI E TRASPARENZA DELLE INFORMAZIONI SU PRODOTTI E SERVIZI	Erosione della fiducia della clientela per i servizi e il business del Gruppo ▶ Commercializzazione e distribuzione di servizi inadeguati alle esigenze della clientela ▶ Promozione o adozione di pratiche di business poco trasparenti in termini di informative ▶ alla clientela, comunicazioni commerciali, rendicontazione
PRIVACY E SICUREZZA DEI DATI	Perdita o furto dei dati della clientela, dei dipendenti e dei partner commerciali, ▶ con conseguenti danni reputazionali e per la fiducia della clientela Interruzione del business connessa alla perdita, danneggiamento o malfunzionamento ▶ di infrastrutture informatiche o basi dati critiche
MATERIALI	Spreco di materie prime e utilizzo inefficiente delle forniture e delle utenze del Gruppo ▶

Indice	Overview
	del Gruppo

Qualità del servizio e Relazioni di fiducia Responsabilità

– Persone – Società – Fornitori – Ambiente Annex

Content

GRI

Index

Indice dei Contenuti GRI

Dichiarazione d'uso:	BFF Bank SpA ha presentato una rendicontazione in conformità agli Standard GRI per il periodo 01/01/2023 - 31/12/2023
UtilizzoGRI 1:	GRI 1 - Principi Fondamentali - versione 2021
Standard di settore GRI pertinenti:	N/A - si attenderà la pubblicazione dello standard di settore specifico
STANDARD GRI / ALTRA FONTE Informativa		Ubicazione	Omissione (requisiti omessi, ragione dell'omissione, spiegazione)	SDGs
INFORMATIVE GENERALI
GRI 2 - InformativeGenerali - versione 2021
2-1 Dettagli organizzativi		pag. 14-15, 20-21
2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell'organizzazione		pag. 14-15
2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e punto di contatto		pag. 14
2-4 Revisione delle informazioni		pag. 15
2-5 Assurance esterna		pag. 15, 234-237
2-6 Attività, catena del valore e altri rapporti di business		pag. 18-28, 166-169
2-7 Dipendenti		pag. 116-123
2-8 Lavoratori non dipendenti		pag. 116-123
2-9 Struttura e composizione della governance		pag. 38-44
2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo		pag. 38-40
2-11 Presidente del massimo organo di governo		pag. 43
	2-12 Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti	pag. 46-47
2-13 Delega di responsabilità per la gestione di impatti		pag. 46-47
2-14 Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione di sostenibilità	pag. 46-47
2- 15 Conflitti d'interesse		pag. 39
2-16 Comunicazione delle criticità		pag. 38-39, 82-83
2-17 Conoscenze collettive del massimo organo di governo		pag. 46-47, 82-83
2-18 Valutazione della performance del massimo organo di governo		pag. 38-45
2-19 Norme riguardanti le remunerazioni		pag. 116-117, 128-129
2-20 Procedura di determinazione della retribuzione		pag. 116-117, 128-129
2-21 Rapporto di retribuzione totale annuale		pag. 129
2-22 Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile		pag. 6-9
2-23 Impegno in termini di policy		pag. 51-53, 151	Le politiche che il Gruppo adotta sono specificate in corrispondenza della trattazione di ciascun tema materiale.
2-24 Integrazione degli impatti in termini di policy		pag. 51-53
2-25 Processi volti a rimediare impatti negativi		pag. 48-53	I processi che il Gruppo adotta sono specificati in corrispondenza della trattazione di ciascun tema materiale.
2-26 Meccanismi per richiedere chiarimenti e sollevare preoccupazioni		pag. 82-83, 149

STANDARD GRI / ALTRA FONTE Informativa	Ubicazione	Omissione (requisiti omessi, ragione
		dell'omissione, spiegazione)
INFORMATIVE GENERALI
GRI 2 - InformativeGenerali - versione 2021
2-27 Conformità a leggi e regolamenti		Nel corso del 2023 BFF Bank S.p.A. non ha ricevuto multe significative né sanzioni non monetarie per il non rispetto di leggi e regolamenti ambientali.
2-28 Appartenenza ad associazioni	pag. 159-160
2-29 Approccio al coinvolgimento degli stakeholder	pag. 56-61
2-30 Contratti collettivi	pag. 123
TEMI MATERIALI
GRI 3 - InformativeGenerali - versione 2021
3-1 Processo di determinazione dei temi materiali	pag. 56-65
3-2 Elenco dei temi materiali	pag. 63
PERFORMANCE ECONOMICHE
Prestazioni economiche
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 69-70
GRI 201: Prestazioni economiche 2016
201-1 Valore economico direttamente generato e distribuito	pag. 69-70
Imposte
GRI 207:Tasse 2019
207-1 Approccio alla fiscalità Informativa	pag. 56-65, 90-93
207-2 Governance fiscale, controllo e gestione del rischio	pag. 90-93
207-3 Coinvolgimento degli stakeholder e gestione delle preoccupazioni in materia fiscale	pag. 90-93
207-4 Rendicontazione Paese per Paese
CAMBIAMENTO CLIMATICO E TRANSIZIONE VERSO UN'ECONOMIA SOSTENIBILE
Materiali
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 172-179
GRI 301: Materiali 2016
301-1 Materiali utilizzati per peso o volume	pag. 175-176
Emissioni
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 172-179
GRI 305: Emissioni 2016
305-1 Emissioni dirette di GHG (Scope 1)	pag. 177-179
305-2 Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2)	pag. 177-179
305-3 Altre emissioni indirette di GHG (Scope 3)	pag. 177-179
305-4 Intensità delle emissioni di GHG	pag. 177-179

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori	GRI Content Index	Annex
						di fiducia	– Ambiente

STANDARD GRI / ALTRA FONTE Informativa	Ubicazione	Omissione (requisiti omessi, ragione dell'omissione, spiegazione)	SDGs
ENERGIA
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 172-179
GRI 302: Energia 2016
302-1 Energia consumata all'interno dell'organizzazione	pag. 176-177
LOTTA ALLA CORRUZIONE ED ETICA DI BUSINESS
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 82-89
GRI 205:Anticorruzione 2016
205 -1 Operazioni valutate per i rischi legati alla corruzione	pag. 82-89
205-2 Comunicazione e formazione in materia di politiche e procedure anticorruzione	pag. 82-89
205-3 Eventuali episodi di corruzione riscontrati e attività correttive implementate	pag. 82-89
CATENA DI FORNITURA
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 166-169
GRI 204: Pratiche di approvvigionamento
204-1 Proporzione di spesa verso fornitori locali	pag. 169
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 148-150
GRI 403: Salute e sicurezza sul lavoro 2016
403-1 Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro	pag. 148-150
403-2 Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti	pag. 148-150
403-3 Servizi di medicina del lavoro	pag. 148-150
403-4 Partecipazione e consultazioni dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza	pag- 148-150
403-5 Formazione in materia di salute e sicurezza	pag. 140
403-6 Promozione della salute dei lavoratori	pag. 148-150
403-7 Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza	pag. 138-150
403-9 Infortuni sul lavoro
DIVERSITÀ, INCLUSIONE, UGUAGLIANZA NELLE OPPORTUNITÀ E REMUNERAZIONE
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 118-132
GRI 405: Diversità e pari opportunità 2016
405-1 Composizione degli organi di governo e suddivisione dei dipendenti per categoria rispetto al genere, età, appartenenza a categorie protette e altri indicatori di diversità	pag. 123

STANDARD GRI / ALTRA FONTE Informativa	Ubicazione	SDGs
PRIVACY E SICUREZZA DEI DATI
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 106-113
GRI 418: Privacy dei clienti 2016
418-1 Denunce comprovate riguardanti le violazioni della privacy dei clienti e perdita di dati dei clienti	pag. 106-108
GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
Occupazione
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 116-132
GRI 401: Occupazione 2016
401-1 Numero totale e tasso di assunzione e turnover del personale	pag. 129-132
Formazione e istruzione
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 133-147
GRI 404: Formazione e istruzione 2016
404-1 Ore di formazione medie annue per dipendente, per genere e per categoria	pag. 133-141
404-3 Percentuale di dipendenti che ricevono rapporti regolari sulla performance e sullo sviluppo della carriera, per genere e per categoria di dipendente	pag. 141-143
SODDISFAZIONE DEI CLIENTI E TRASPARENZA DELLE INFORMAZIONI SU PRODOTTI E SERVIZI
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 98-104
GRI 417: Marketing ed etichettatura 2016
417-3 Casi di non conformità riguardanti comunicazioni di marketing	pag. 105	8; 9
PROCESSI DI GOVERNANCE E DECISIONALI
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 38-53
DIRITTI UMANI
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 151
TUTELA DEL LAVORO E DEI DIRITTI DEI LAVORATORI
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 116-151
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
GRI 3:Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali	pag. 56-65, 109-113

Annex 12

Di seguito vengono presentate le strutture dei template Richiesti dall'Annex VI del Regolamento Delegato 2021/2178). I dati sono presentati in milioni di euro.

Le celle che riportano il seguente simbolo "-" corrispondono a 0. Le celle che riportano un valore pari a "0,00" corrispondono a valori positivi di valore inferiore a 0,005 milioni di euro.

Indice	Overview	Governance	Stakeholder	Una	Etica	Qualità	Responsabilità	GRI	Annex
	del Gruppo	e Gestione dei Rischi	e Materialità	performance sostenibile	e Integrità	del servizio e Relazioni di fiducia	– Persone – Società – Fornitori	Content Index

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								31/12/23
	Valore				Mitigazione del Cambiamento Climatico (CCM)				Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA)			Acque e risorse marine (WTR)
	contabile (lordo)			(ammissibile alla tassonomia)	Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia				Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia (ammissibile alla tassonomia)			Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia (ammissibile alla tassonomia)
	totale			Di cui ecosostenibile					Di cui ecosostenibile				Di cui ecosostenibile
					(allineato alla tassonomia)				(allineato alla tassonomia)				(allineato alla tassonomia)
				Di cui impiego dei	Di cui di transizione	Di cui abilitante			Di cui impiego dei	Di cui abilitante			Di cui impiego dei	Di cui abilitante
				proventi					proventi				proventi
GAR - Attivi coperti sia al numeratore che al denominatore
1 Prestiti e anticipi, titoli di debito e strumenti
rappresentativi di capitale non posseduti per la	333,00	18,00	1,00	-	-	-	0,00		- -	-	-	-	-	-
negoziazione ammissibili per il calcolo del GAR 2 Imprese finanziarie	266,00	17,00	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
3 Enti creditizi	82,00	17,00	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
4 Prestiti e anticipi	82,00	17,00	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
5 Titoli di debito, compresi UoP	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
6 Strumenti rappresentativi di capitale	-	-	-		-	-		-	-	-	-	-		-
7 Altre Imprese finanziarie	184,00	0,00	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
8 Altre di cui imprese di investimento	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
9 Prestiti e anticipi	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
10 Titoli di debito, compresi UoP	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
11 Strumenti rappresentativi di capitale	-	-	-		-	-		-	-	-	-	-		-
12 Altre di cui società di gestione	0,00	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
13 Prestiti e anticipi	0,00	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
14 Titoli di debito, compresi UoP	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
15 Strumenti rappresentativi di capitale	-	-	-		-	-		-	-	-	-	-		-
16 Altre di cui imprese di assicurazione 17 Prestiti e anticipi	0,00 0,00	- -	- -	- -	- -	- -		- -	- - - -	- -	- -	- -	- -	- -
18 Titoli di debito, compresi UoP	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
19 Strumenti rappresentativi di capitale	-	-	-		-	-		-	-	-	-	-		-
20 Imprese non finanziarie	67,00	1,00	1,00	-	0,00	0,00	0,00		- -	-	-	-	-	-
21 Prestiti e anticipi	67,00	1,00	1,00	-	0,00	0,00	0,00		- -	-	-	-	-	-
22 Titoli di debito, compresi UoP	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
23 Strumenti rappresentativi di capitale	-	-	-		-	-		-	-	-	-	-		-
24 Famiglie	-	-	-	-	-	-		-	- -	-
25 di cui prestiti garantiti da immobili residenziali	-	-	-	-	-	-		-	- -	-
26 di cui prestiti per la ristrutturazione degli edifici	-	-	-	-	-	-		-	- -	-
27 di cui prestiti per veicoli a motore	-	-	-	-	-	-
28 Finanziamento delle amministrazioni locali	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
29 Finanziamento dell' edilizia	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
30 Altri finanziamenti delle amministrazioni locali	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
31 Garanzie ottenute mediante presa di possesso: immobili residenziali e non residenziali	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
32 Attivi esclusi dal numeratore per il calcolo
delGAR (inclusi nel denominatore)	1.988,00
33 Imprese finanziarie e non finanziarie	238,00
34 PMI e imprese non finanziarie (diverse dalle
PMI) non soggette agli obblighi di informativa	238,00
NFRD 35 Prestiti e anticipi	237,00
36 di cui prestiti garantiti da immobili commerciali	-
37 di cui prestiti per ristrutturazioni edilizie	-
38 Titoli di debito	-
39 Strumenti rappresentativi di capitale	1,00
40 Controparti di paesi terzi non soggette
agli obblighi di informativa NFRD	0,00
41 Prestiti e anticipi
42 Titoli di debito	-
43 Strumenti rappresentativi di capitale	0,00
44 Derivati	-
45 Prestiti interbancari a vista	99,00
46 Disponibilità liquide e attivi in contante	-
47 Altre categorie di attivi (ad es. avviamento, merci, ecc.)	1.651,00
48 Totale attivi GAR	2.321,00	18,00	1,00	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
49 Attivi non inclusi per il calcolo del GAR	10.003,00
50 Amministrazioni centrali ed emittenti
sovranazionali	9.641,00
51 Esposizione verso le banche centrali	362,00
52 Portafoglio di trading	-
53 Attivi totali	12.324,00	18,00	1,00	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
Attivi totali (modificabile)
54 Garanzie finanziarie	15,00	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
55 Attività finanziarie gestite	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
56 Di cui titoli di debito	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-
57 Di cui Strumenti rappresentativi di capitale	-	-	-	-	-	-		-	- -	-	-	-	-	-

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					31/12/23
Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA) Acque e risorse marine (WTR) Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia		Economia circolare (CE) Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia	Inquinamento (PPC)	Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia		Biodiversità ed ecosistemi (BIO) Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia			TOTALE (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO) Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia
(ammissibile alla tassonomia)		(ammissibile alla tassonomia)	(ammissibile alla tassonomia)			(ammissibile alla tassonomia)			(ammissibile alla tassonomia)
Di cui ecosostenibile		Di cui ecosostenibile		Di cui ecosostenibile		Di cui ecosostenibile			Di cui ecosostenibile
(allineato alla tassonomia) (allineato alla tassonomia) Di cui Di cui Di cui		(allineato alla tassonomia) Di cui Di cui		(allineato alla tassonomia) Di cui Di cui		(allineato alla tassonomia) Di cui	Di cui		(allineato alla tassonomia) Di cui Di cui di	Di cui
abilitante impiego dei abilitante		impiego dei abilitante		impiego dei abilitante		impiego dei abilitante			impiego dei transizione	abilitante
proventi		proventi		proventi		proventi			proventi


- - - - -	-	- - -	- -	- -	-	- -	- 18,00	1,00	- -	-
- - - - -	-	- - -	- -	- -	-	- -	- 17,00	-	- -	-
- - - - -	-	- - -	- -	- -	-	- -	- 17,00	-	- -	-
- - - - -	-	- - -	- -	- -	-	- -	- 17,00	-	- -	-
- - - - -	-	- - -	- -	- -	-	- -	- -	-	- -	-
- - - -	-	- -	- -	-	-	-	- 0,00	-	-	-
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- - - - - - - - - -	- -	- - - - - -	- - - -	- - - -	- -	- - - -	- 1,00 - 1,00	1,00 1,00	- - - -	- -
- - - -	-	- - -	- -	- -	-	- -	- -	-	- -	-
- - - - -	-	- -	- -	-	-	-	- -	-	-	-
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- -	-	- - -					-	-	- -	-
	-	- - -					-	-	- -	-
							-	-	- -	- -
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- - - -	-	- - -	- -	- -	-	- -	- -	-	- -

















- - - -	-	- - -	- -	- -	-	- -	- 18,00	1,00	- -




- - - -	-	- - -	- -	- -	-	- -	- 18,00	1,00	- -

- - -	-	- - -	- -	- -	-	- -	- -	-	- -
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Indice Overview Governance Stakeholder Una Etica Qualità Responsabilità GRI
	Annex
del Gruppo e Gestione e Materialità performance e Integrità del servizio Content – Persone – Società dei Rischi sostenibile e Relazioni Index – Fornitori di fiducia

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	a		b	c	d	e	f		g	h	i	k	l	m	n	o
									31/12/23
	Valore contabile					Mitigazione dei Cambiamenti Climatici (CCM)					Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA)			Acque e risorse marine (WTR)
	(lordo)				(ammissibile alla tassonomia)	Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia					Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia (ammissibile alla tassonomia)			Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia (ammissibile alla tassonomia)
	totale					Di cui ecosostenibile					Di cui ecosostenibile				Di cui ecosostenibile
						(allineato alla tassonomia)					(allineato alla tassonomia)				(allineato alla tassonomia)
					Di cui impiego dei	Di cui di transizione	abilitante	Di cui			Di cui impiego dei	Di cui abilitante			Di cui impiego dei	Di cui abilitante
GAR - Attivi coperti sia al numeratore che al denominatore					proventi						proventi				proventi
1 Prestiti e anticipi, titoli di debito e strumenti
rappresentativi di capitale non posseduti per la		333,00	19,00	2,00		- 0,00		1,00	0,00	-	-	-	-	-	-	-
negoziazione ammissibili per il calcolo del GAR
2 Imprese finanziarie 3 Enti creditizi		266,00 82,00	16,00 16,00		- -	- -	- -	- -	- -	- -	- -	- -	- -	- -	- -	- -
4 Prestiti e anticipi		82,00	16,00		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
5 Titoli di debito, compresi UoP		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
6 Strumenti rappresentativi di capitale		0,00	0,00				-	-	-	-		-	-	-		-
7 Altre Imprese finanziarie		184,00	0,00		-	-	-	-	-	-		-	-	-		-
8 Altre di cui imprese di investimento			-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
9 Prestiti e anticipi		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
10 Titoli di debito, compresi UoP		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
11 Strumenti rappresentativi di capitale		-	-		-		-	-	-	-		-	-	-		-
12 Altre di cui società di gestione		0,00	0,00		-	-	-	-	-	-		-	-	-		-
13 Prestiti e anticipi		0,00	0,00		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
14 Titoli di debito, compresi UoP		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
15 Strumenti rappresentativi di capitale		-	-		-		-	-	-	-		-	-	-		-
16 Altre di cui imprese di assicurazione		0,00	0,00		-	-	-	-	-	-		-	-	-		-
17 Prestiti e anticipi		0,00	0,00		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
18 Titoli di debito, compresi UoP		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
19 Strumenti rappresentativi di capitale		-	-		-		-	-	-	-		-	-	-		-
20 Imprese non finanziarie		67,00	3,00	2,00		- 0,00		1,00	0,00	-		-	-	-		-
21 Prestiti e anticipi		67,00	3,00	2,00		- 0,00		1,00	0,00	-	-	-	-	-	-	-
22 Titoli di debito, compresi UoP		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
23 Strumenti rappresentativi di capitale		-	-		-		-	-	-	-		-	-	-		-
24 Famiglie		-	-		-	-	-	-	-	-		-
25 di cui prestiti garantiti da immobili residenziali		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-
26 di cui prestiti per la ristrutturazione degli edifici		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-
27 di cui prestiti per veicoli a motore		-	-		-	-	-	-
28 Finanziamento delle amministrazioni locali		-	-		-	-	-	-
29 Finanziamento dell' edilizia		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
30 Altri finanziamenti delle amministrazioni locali		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
31 Garanzie ottenute mediante presa di possesso: immobili residenziali e non residenziali		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
32 Attivi esclusi dal numeratore per il calcolo
delGAR (inclusi nel denominatore)		1.988,00
33 Imprese finanziarie e non finanziarie		238,00
34 PMI e imprese non finanziarie (diverse dalle
PMI) non soggette agli obblighi di informativa		238,00
NFRD
35 Prestiti e anticipi		237,00
36 di cui prestiti garantiti da immobili commerciali 37 di cui prestiti per ristrutturazioni edilizie		- -
38 Titoli di debito		-
39 Strumenti rappresentativi di capitale		1,00
40 Controparti di paesi terzi non soggette
agli obblighi di informativa NFRD		0,00
41 Prestiti e anticipi
42 Titoli di debito		-
43 Strumenti rappresentativi di capitale		0,00
44 Derivati		-
45 Prestiti interbancari a vista		99,00
46 Disponibilità liquide e attivi in contante		-
47 Altre categorie di attivi		1.651,00
(ad es. avviamento, merci, ecc.)
48 Totale attivi GAR		2.321,00	19,00	2,00		-	-	1,00
49 Attivi non inclusi per il calcolo del GAR		10.003,00
50 Amministrazioni centrali ed emittenti		9.641,00
sovranazionali
51 Esposizione verso le banche centrali		362,00
52 Portafoglio di trading 53 Attivi totali		- 12.324,00	19,00	2,00		-	-	1,00
Attivi totali (modificabile)									-	-	-	-	-	-	-	-
54 Garanzie finanziarie		15,00	-		-	-	-	-
55 Attività finanziarie gestite		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
56 Di cui titoli di debito		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-
57 Di cui Strumenti rappresentativi di capitale		-	-		-	-	-	-	-	-	-	-	-	-	-

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31/12/23					31/12/23
Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA) Acque e risorse marine (WTR) Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia		Economia circolare (CE) Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia	Inquinamento (PPC)	Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia		Biodiversità ed ecosistemi (BIO) Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia			TOTALE (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO) Di cui verso settori pertinenti per la tassonomia
(ammissibile alla tassonomia) (ammissibile alla tassonomia)		(ammissibile alla tassonomia)	(ammissibile alla tassonomia)			(ammissibile alla tassonomia)		(ammissibile alla tassonomia)
Di cui ecosostenibile Di cui ecosostenibile		Di cui ecosostenibile		Di cui ecosostenibile		Di cui ecosostenibile			Di cui ecosostenibile
(allineato alla tassonomia) (allineato alla tassonomia) Di cui Di cui Di cui Di cui		(allineato alla tassonomia) Di cui Di cui		(allineato alla tassonomia) Di cui Di cui		(allineato alla tassonomia) Di cui	Di cui		(allineato alla tassonomia) Di cui Di cui di	Di cui
impiego dei abilitante impiego dei abilitante		impiego dei abilitante		impiego dei abilitante		impiego dei	abilitante		impiego dei transizione	abilitante
proventi proventi		proventi		proventi		proventi			proventi


- - - - - - -	- -	- -	- -	- -	-	- -	- 19,00	2,00	- -	1,00
- - - - - - -	- -	- -	- -	- -	-	- -	- 16,00	-	- -	-
- - - - - - -	- -	- -	- -	- -	-	- -	- 16,00	-	- -	-
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- - -	- -	-	- -	-	-	-	- 3,00	2,00	- -	1,00
- - - - - - - -	- - - -	- - - -	- - - -	- - - -	- -	- - - -	- 3,00 - -	2,00 -	- - - -	1,00
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							19,00	2,00	- -	1,00




							19,00	2,00	- -	1,00
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- -										-

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori	GRI Content Index	Annex
							– Ambiente

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	a b	d	e f	g	h	i	j	k	l
Scomposizione per settore - livello NACE				31/12/23
a 4 cifre (codice e marchio)	Mitigazione dei Cambiamenti Climatici (CCM)		Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA)					Acque e risorse marine (WTR)
	Imprese non finanziarie (soggette a NFRD)	PMI e altre imprese non soggette a NFRD	Imprese non finanziarie (soggette a NFRD)		PMI e altre imprese non soggette a NFRD	Imprese non finanziarie (soggette a NFRD)		PMI e altre imprese non soggette a NFRD
	Valore contabile lordo	Valore contabile lordo	Valore contabile lordo		Valore contabile lordo	Valore contabile lordo		Valore contabile lordo
	Di cui eco	Di cui eco	Di cui eco		Di cui eco		Di cui eco		Di cui eco
	sostenibili	sostenibili	sostenibili		sostenibili		sostenibili		sostenibili
	(CCM)	(CCM)	(CCA)		(CCA)		(WTR)		(WTR)

1 H49.10 Trasporto ferroviario di passeggeri (interurbano)	0,21 0,13		- -			-	-
2 D35.14 Commercio di energia elettrica	1,08 0,11		- -			-	-
3 F43.22 Installazione di impianti idraulici, di	0,65 0,09		- -			-	-
riscaldamento e di condizionamento dell'aria
4 D35.23 Commercio di gas distribuito mediante condotte	2,45 0,08		- -			-	-
5 C33.20 Installazione di macchine e apparecchiature industriali	0,19 0,06		- -			-	-
6 F43.21 Installazione di impianti elettrici	1,68 0,05		- -			-	-
7 J61.10 Telecomunicazioni fisse	2,28 0,03		- -			-	-
8 C26.60 Fabbricazione di strumenti per irradiazione, apparecchiature elettro- medicali ed elettroterapeutiche	3,12 0,02		0,85 -			-	-
9 H53.10 Attività postali con obbligo di servizio universale	0,85 0,01		- -			-	-
10 D35.12 Trasmissione di energia elettrica	2,38 0,01		- -			-	-
11 E36.00 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua	5,18 0,01		- -			-	-
12 H49.50 Trasporto mediante condotte	0,01 0,01		- -			-	-
13 C20.59 Fabbricazione di altri prodotti chimici n.c.a.	0,69 0,01		- -			-	-
14 C30.99 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto n.c.as.	0,01 0,01		- -			-	-
15 G46.90 Commercio all'ingrosso non specializzato	14,97 0,01		- -			-	-
16 K64.20 Attività delle società di partecipazione (holding)	389,62 0,01		- -			-	-
17 C21.20 Fabbricazione di preparati farmaceutici	1,23 -		- -			-	-
18 C28.22 Fabbricazione di apparecchi di sollevamento e movimentazione	0,01 0,01		- -			-	-
19 F42.99 Costruzione di altre opere di ingegneria civile n.c.a.	0,40 -		- -			-	-
20 H49.31 Trasporto terrestre di passeggeri in aree urbane e suburbane	6,18 -		- -			-	-
21 J62.01 Attività di programmazione informatica	0,20 -		- -			-	-
22 M72.19 Altre ricerche e sviluppi sperimentali nel campo delle scienze naturali e dell'ingegneria	0,03 -		- -			-	-
23 K64.91 Leasing finanziario	0,01 -		- -			-	-
24 M70.22 Altre attività di consulenza amministrativo-gestionale	0,01 -		- -			-	-
25 N82.30 Organizzazione di convegni e fiere	0,01 -		- -			-	-
26 Q86.10 Servizi ospedalieri	110,02 -		- -			-	-
27 Q86.90 Altri servizi di assistenza sanitaria	0,83 -		- -			-	-

Di cui ecosostenibili (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO)

r	p q			s	t	u	v	w	x	y	z	aa	ab
						31/12/23
			Inquinamento (PPC)						Biodiversità ed ecosistemi (BIO)		TOTALE (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO)
	PMI e altre imprese non soggette a NFRD	Imprese non finanziarie (soggette a NFRD)		PMI e altre imprese non soggette a NFRD			Imprese non finanziarie (soggette a NFRD)		PMI e altre imprese non soggette a NFRD		Imprese non finanziarie (soggette a NFRD)		PMI e altre imprese non soggette a NFRD
	Valore contabile lordo	Valore contabile lordo		Valore contabile lordo			Valore contabile lordo		Valore contabile lordo		Valore contabile lordo		Valore contabile lordo
Di cui eco	Di cui eco				Di cui eco		Di cui eco		Di cui eco		Di cui eco		Di cui eco
sostenibili	sostenibili				sostenibili		sostenibili		sostenibili		sostenibili		sostenibili
	(CE)		(PPC)		(PPC)			(BIO)		(BIO)	(CCM + CCA + WTR +		(CCM + CCA + WTR +
											CE + PPC +		CE + PPC + BIO)
												BIO)
	-		-				-	-			0,21	0,13
	-		-				-	-			1,08	0,11

	-		-				-	-			0,65	0,09
	-		-				-	-			2,45	0,08

	-		-				-	-			0,19	0,06
	-		-				-	-			1,68	0,05
	-		-				-	-			2,28	0,03

	-		-				-	-			3,97	0,02

	-		-				-	-			0,85	0,01
	-		-				-	-			2,38	0,01
	-		-				-	-			5,18	0,01
	-		-				-	-			0,01	0,01
	- -		- -				- -	- -			0,69 0,01	0,01 0,01
	-		-				-	-			14,97	0,01

	-		-				-	-			389,62	0,01
	-		-				-	-			1,23	-
	-		-				-	-			0,01	0,01

	-		-				-	-			0,40	-
	-		-				-	-			6,18	-
	-		-				-	-			0,20	-

	-		-				-	-			0,03	-
	-		-				-	-			0,01	-
	-		-				-	-			0,01	-
	-		-				-	-			0,01	-
	-		-				-	-			110,02	-
	-		-				-	-			0,83	-

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori	GRI Content Index	Annex
							– Ambiente

Template 2: Capex-based

	a	b	c	d	e f	g h	i j	k l
Scomposizione per settore - livello NACE					31/12/23
a 4 cifre (codice e marchio)			Mitigazione dei Cambiamenti Climatici (CCM)		Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA)		Acque e risorse marine (WTR)
		Imprese non finanziarie	PMI e altre imprese		Imprese non finanziarie	PMI e altre imprese	Imprese non finanziarie	PMI e altre imprese
		(soggette a NFRD)	non soggette a NFRD		(soggette a NFRD)	non soggette a NFRD	(soggette a NFRD)	non soggette a NFRD
		Valore contabile lordo	Valore contabile lordo		Valore contabile lordo	Valore contabile lordo	Valore contabile lordo	Valore contabile lordo
		Di cui eco sostenibili		Di cui eco sostenibili	Di cui eco sostenibili	Di cui eco sostenibili	Di cui eco sostenibili	Di cui eco sostenibili
		(CCM)		(CCM)	(CCA)	(CCA)	(WTR)	(WTR)


1 D35.23 Commercio di gas distribuito mediante condotte	2,45	0,58			- -		- -
2 D35.14 Commercio di energia elettrica	1,08	0,45			- -		- -
3 F43.22 Installazione di impianti idraulici, di
riscaldamento e di condizionamento dell'aria	0,65	0,32			- -		- -
4 H49.10 Trasporto ferroviario di passeggeri (interurbano)	0,21	0,18			- -		- -
5 F43.21 Installazione di impianti elettrici	1,68	0,16			- -		- -
6 H53.10 Attività postali con obbligo di servizio universale	0,85	0,05			0,85 -		- -
7 C33.20 Installazione di macchine e apparecchiature industriali	0,19	0,02			- -		- -
8 J61.10 Telecomunicazioni fisse	2,28	0,02			- -		- -
9 C26.60 Fabbricazione di strumenti per
irradiazione, apparecchiature elettro- medicali ed elettroterapeutiche	3,12	0,01			- -		- -
10 C20.59 Fabbricazione di altri prodotti chimici n.c.a.	0,69	0,01			- -		- -
11 D35.12 Trasmissione di energia elettrica	2,38	0,01			- -		- -
12 E36.00 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua	5,18	0,01			- -		- -
13 Q86.90 Altri servizi di assistenza sanitaria	0,83	0,01			- -		- -
14 H49.50 Trasporto mediante condotte	0,01	0,01			- -		- -
15 C28.22 Fabbricazione di apparecchi di sollevamento	0,01	0,01			- -		- -
e movimentazione
16 C30.99 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto n.c.a.	0,01	0,01			- -		- -
17 G46.90 Commercio all'ingrosso non specializzato	14,97	0,01			- -		- -
18 K64.20 Attività delle società di partecipazione (holding)	389,62	0,01			- -		- -
19 M70.22 Altre attività di consulenza amministrativo-gestionale	0,01	0,01			- -		- -
20 F42.99 Costruzione di altre opere di ingegneria civile n.c.a.	0,40	-			- -		- -
21 H49.31 Trasporto terrestre di passeggeri in aree urbane e suburbane	6,18	-			- -		- -
22 J62.01 Attività di programmazione informatica	0,20	-			- -		- -
23 M72.19 Altre ricerche e sviluppi sperimentali nel campo delle scienze naturali e dell'ingegneria	0,03	-			- -		- -
24 C21.20 Fabbricazione di preparati farmaceutici	1,23	-			- -		- -
25 K64.91 Leasing finanziario	0,01	-			- -		- -
26 N82.30 Organizzazione di convegni e fiere	0,01	-			- -		- -
27 Q86.10 Servizi ospedalieri	110,02	-			- -		- -

Di cui ecosostenibili (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO)

p	o		q r	s	t	u	v	w	x	y	z	aa	ab
						31/12/23
	Economia Circolare (CE)			Inquinamento (PPC)			Biodiversità ed ecosistemi (BIO)					TOTALE (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO)
		PMI e altre imprese non soggette a NFRD	Imprese non finanziarie (soggette a NFRD)		PMI e altre imprese non soggette a NFRD		Imprese non finanziarie (soggette a NFRD)		PMI e altre imprese non soggette a NFRD		Imprese non finanziarie (soggette a NFRD)	PMI e altre imprese non soggette a NFRD
		Valore contabile lordo	Valore contabile lordo		Valore contabile lordo		Valore contabile lordo		Valore contabile lordo		Valore contabile lordo		Valore contabile lordo
Di cui eco			Di cui eco		Di cui eco		Di cui eco		Di cui eco		Di cui eco		Di cui eco
sostenibili			sostenibili		sostenibili		sostenibili		sostenibili		sostenibili		sostenibili
(CE)				(PPC)	(PPC)		(BIO)		(BIO)		(CCM + CCA + WTR +		(CCM + CCA + WTR +
											CE + PPC +		CE + PPC + BIO)
											BIO)
			-	-			-	-		2,45	0,58
			-	-			-	-		1,08	0,45

			-	-			-	-		0,65	0,32
			-	-			-	-		0,21	0,18
			-	-			-	-		1,68	0,16

			-	-			-	-		1,70	0,05
			-	-			-	-		0,19	0,02

			-	-			-	-		2,28	0,02
			-	-			-	-		3,12	0,01

			-	-			-	-		0,69	0,01
			-	-			-	-		2,38	0,01
			-	-			-	-		5,18	0,01
			- -	- -			- -	- -		0,83 0,01	0,01 0,01

			-	-			-	-		0,01	0,01
			-	-			-	-		0,01	0,01
			-	-			-	-		14,97	0,01
			-	-			-	-		389,62	0,01

			-	-			-	-		0,01	0,01
			-	-			-	-		0,40		-

			-	-			-	-		6,18		-
			-	-			-	-		0,20		-
			-	-			-	-		0,03		-

			-	-			-	-		1,23		-
			-	-			-	-		0,01		-
			-	-			-	-		0,01		-
			-	-			-	-		110,02		-

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori	GRI Content Index	Annex
							– Ambiente

Template 3:GAR Stock -Turnover-based

		a		b	c	d	e		g	h	j	k	l	m	n
	% (a fronte del totale degli attivi coperti al denominatore)								31/12/23
				Mitigazione dei Cambiamenti Climatici (CCM)					Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA)				Acque e risorse marine (WTR)
							Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)		Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia			finanziano settori pertinenti per la tassonomia	Quota del totale degli attivi coperti che
									(ammissibili alla tassonomia)				(ammissibili alla tassonomia)
					Quota del totale degli attivi coperti che				Quota del totale degli attivi coperti				Quota del totale degli attivi coperti
							finanziano settori pertinenti per la tassonomia		che finanziano settori pertinenti				che finanziano settori pertinenti
					(allineati alla tassonomia)				per la tassonomia (allineati alla	tassonomia)			per la tassonomia (allineati alla	tassonomia)
					Di cui	Di cui di	Di cui			Di cui	Di cui			Di cui	Di cui
					impiego	transizione	abilitante			impiego	abilitante			impiego	abilitante
					dei					dei				dei
					proventi					proventi				proventi
	GAR - Attivi coperti sia al numeratore che al denominatore
1	Prestiti e anticipi, titoli di debito e strumenti rappresentativi di capitale non posseduti per la negoziazione ammissibili per il calcolo	0,78%		0,02%	-%	0,00%	0,01%	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	del GAR
2	imprese finanziarie	0,73%		-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
3	Enti creditizi	0,73%		-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
4	Prestiti e anticipi	0,73%		-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
5	Titoli di debito, compresi UoP		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
6	Strumenti rappresentativi di capitale	0,00%		-%			-% -%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
7	Altre imprese finanziarie	0,00%		-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
8	Di cui imprese di investimento		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
9	Prestiti e anticipi		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	10 Titoli di debito, compresi UoP		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	11 Strumenti rappresentativi di capitale		-%	-%			-% -%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
	12 di cui società di gestione	0,00%		-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	13 Prestiti e anticipi	0,00%		-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	14 Titoli di debito, compresi UoP		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	15 Strumenti rappresentativi di capitale		-%	-%			-% -%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
	16 di cui imprese di assicurazione	0,00%		-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	17 Prestiti e anticipi	0,00%		-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	18 Titoli di debito, compresi UoP		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	19 Strumenti rappresentativi di capitale		-%	-%			-% -%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
	20 Imprese non finanziarie	0,05%		0,02%	-%	0,00%	0,01%	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	21 Prestiti e anticipi	0,05%		0,02%	-%	0,00%	0,01%	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	22 Titoli di debito, compresi UoP		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	23 Strumenti rappresentativi di capitale		-%	-%			-% -%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
	24 Famiglie		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%
	25 di cui prestiti garantiti da immobili residenziali		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%
	26 di cui prestiti per la ristrutturazione di edifici		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%
	27 di cui prestiti per veicoli a motore		-%	-%	-%		-% -%
	28 Finanziamento delle amministrazioni locali		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	29 Finanziamento dell'edilizia		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	30 Finanziamento di altre pubbliche amministrazioni locali		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	31 Garanzie ottenute mediante presa di possesso: immobili residenziali e non residenziali		-%	-%	-%		-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
	32 Totale attivi GAR	0,78%		0,02%	-%	0,00%	0,01%	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%

o	q r	t	u v	w		x	y	z	aa	ab	ac	ad	ae	af
				31/12/23
	Economia Circolare (CE)	Inquinamento (PPC)				Biodiversità ed ecosistemi (BIO)					TOTALE (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO)
	Quota del totale degli attivi coperti che		Quota del totale degli attivi coperti che			Quota del totale degli attivi coperti che					Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori
	finanziano settori pertinenti per la tassonomia		finanziano settori pertinenti per la tassonomia			finanziano settori pertinenti per la tassonomia					pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)
	(ammissibili alla tassonomia)	(ammissibili alla tassonomia)				(ammissibili alla tassonomia)								Quota
	Quota del totale degli attivi coperti		Quota del totale degli attivi coperti			Quota del totale degli attivi coperti					Quota del totale degli attivi coperti che			del totale
	che finanziano settori pertinenti		che finanziano settori pertinenti			che finanziano settori pertinenti					finanziano settori pertinenti per la tassonomia			degli attivi
	per la tassonomia (allineati alla		per la tassonomia (allineati alla				per la tassonomia (allineati alla				(allineati alla tassonomia)			coperti
	tassonomia)		tassonomia)				tassonomia)
	Di cui Di cui impiego abilitante		Di cui impiego abilitante	Di cui			Di cui impiego	Di cui abilitante			Di cui impiego	Di cui di transizione	Di cui abilitante
	dei		dei				dei				dei
	proventi		proventi				proventi				proventi


-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	0,78%	0,02%	-%	0,00%	0,01%	2,71%
														2,16%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	0,73%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	0,73%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	0,73%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -%	-% -%		-%	-%	-%		-%	0,00%	-%		-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	0,00%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -%	-% -%		-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	0,00%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	0,00%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%

-%	-% -%	-% -%		-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	0,00%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	0,00%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -%	-% -%		-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	0,05%	0,02%	-%	0,00%	0,01%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	0,05%	0,02%	-%	0,00%	0,01%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -%	-% -%		-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%	-%
-%	-% -% -%								-%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%								-%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%								-%	-%	-%	-%	-%

-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%

-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
-%	-% -% -%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	0,78%	0,02%	-%	0,00%	0,01%
														18,83%

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori	GRI Content Index	Annex
							– Ambiente

Template 3:GAR Stock - Capex-based

	a	b	c	d	e	f	g	h	j	k	l m	n
% (a fronte del totale degli attivi coperti al denominatore)							31/12/23
				Mitigazione dei Cambiamenti Climatici (CCM)		Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA)					Acque e risorse marine (WTR)
				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)		finanziano settori pertinenti per la tassonomia	Quota del totale degli attivi coperti che (ammissibili alla tassonomia)				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)
				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)			Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla	tassonomia)			Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)
			Di cui impiego dei proventi	Di cui di transizione	Di cui abilitante			Di cui impiego dei proventi	Di cui abilitante			Di cui impiego abilitante dei proventi	Di cui
GAR - Attivi coperti sia al numeratore che al denominatore
1 Prestiti e anticipi, titoli di debito e strumenti rappresentativi di
capitale non posseduti per la negoziazione ammissibili per il calcolo del GAR	0,82%	0,08%	-%	0,00%	0,02%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
2 imprese finanziarie	0,71%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
3 Enti creditizi	0,71%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
4 Prestiti e anticipi	0,70%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
5 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
6 Strumenti rappresentativi di capitale	0,00%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
7 Altre imprese finanziarie	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
8 Di cui imprese di investimento	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
9 Prestiti e anticipi	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
10 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
11 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
12 di cui società di gestione	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
13 Prestiti e anticipi	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
14 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
15 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
16 di cui imprese di assicurazione	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
17 Prestiti e anticipi	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
18 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
19 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
20 Imprese non finanziarie	0,12%	0,08%	-%	0,00%	0,02%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
21 Prestiti e anticipi	0,12%	0,08%	-%	0,00%	0,02%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
22 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
23 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
24 Famiglie	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
25 di cui prestiti garantiti da immobili residenziali	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
26 di cui prestiti per la ristrutturazione di edifici	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
27 di cui prestiti per veicoli a motore	-%	-%	-%	-%	-%
28 Finanziamento delle amministrazioni locali	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
29 Finanziamento dell'edilizia	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
30 Finanziamento di altre pubbliche amministrazioni locali	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
31 Garanzie ottenute mediante presa di possesso: immobili residenziali e non residenziali	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
32 Totale attivi GAR	0,82%	0,08%	-%	0,00%	0,02%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%

af	ae	ad	ac	ab	aa	z	y	x	w	v		t u	s		r	p q	o
									31/12/23
			TOTALE (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO)					Biodiversità ed ecosistemi (BIO)				Inquinamento (PPC)				Economia Circolare (CE)
			Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori					Quota del totale degli attivi coperti che				Quota del totale degli attivi coperti che				Quota del totale degli attivi coperti che
			pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)					finanziano settori pertinenti per la tassonomia				finanziano settori pertinenti per la tassonomia				finanziano settori pertinenti per la tassonomia
Quota								(ammissibili alla tassonomia)				(ammissibili alla tassonomia)				(ammissibili alla tassonomia)
del totale			Quota del totale degli attivi coperti che					Quota del totale degli attivi coperti				Quota del totale degli attivi coperti				Quota del totale degli attivi coperti
degli attivi			finanziano settori pertinenti per la tassonomia					che finanziano settori pertinenti				che finanziano settori pertinenti				che finanziano settori pertinenti
coperti			(allineati alla tassonomia)				tassonomia)	per la tassonomia (allineati alla				per la tassonomia (allineati alla tassonomia)				per la tassonomia (allineati alla tassonomia)
	Di cui	Di cui di	Di cui			Di cui	Di cui			Di cui	Di cui			Di cui		Di cui
	abilitante	transizione	impiego			abilitante	impiego			abilitante	impiego				abilitante	impiego
			dei				dei				dei					dei
			proventi				proventi					proventi				proventi


	0,02%	0,00%	-%	0,08%	0,82%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%		-% -%	-%

	-% -%	-% -%	-% -%	-% -%	0,71% 0,71%	-% -%	-% -%	-% -%	-% -%	-% -%	-% -%	-% -%	-% -%	-% -%		-% -% -% -%	-% -%
	-%	-%	-%	-%	0,70%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%		-% -%	-%
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	0,02%	0,00%	-%	0,08%	0,12%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%		-% -%	-%
	0,02%	0,00%	-%	0,08%	0,12%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%		-% -%	-%
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	0,02%					-%	-%		-%	-%	-%	-%	-%	-%

Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni di fiducia	Responsabilità – Persone – Società – Fornitori	GRI Content Index	Annex
							– Ambiente

Template 4:GAR Flusso -Turnover-based

	a	b	c	d	e	f	g	h	j	k	l	m	n
% (a fronte del flusso di attivi totali ammissibili)							31/12/2023
				Mitigazione dei Cambiamenti Climatici (CCM)		Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA)					Acque e risorse marine (WTR)
				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)		finanziano settori pertinenti per la tassonomia	Quota del totale degli attivi coperti che (ammissibili alla tassonomia)				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)
				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)			Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla	tassonomia)			Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla	tassonomia)
			Di cui impiego dei proventi	Di cui di transizione	Di cui abilitante			Di cui impiego dei proventi	Di cui abilitante			Di cui impiego dei proventi	Di cui abilitante
GAR - Attivi coperti sia al numeratore che al denominatore
1 Prestiti e anticipi, titoli di debito e strumenti rappresentativi di capitale non posseduti per la negoziazione ammissibili per il calcolo del GAR	0,73%	0,02%	-%	0,00%	0,01%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
2 Imprese finanziarie	0,69%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
3 Enti creditizi	0,69%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
4 Prestiti e anticipi	0,69%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
5 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
6 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
7 Altre imprese finanziarie	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
8 Di cui imprese di investimento	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
9 Prestiti e anticipi	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
10 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
11 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
12 di cui società di gestione	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
13 Prestiti e anticipi	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
14 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
15 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
16 di cui imprese di assicurazione	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
17 Prestiti e anticipi	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
18 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
19 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
20 Imprese non finanziarie	0,04%	0,02%	-%	0,00%	0,01%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
21 Prestiti e anticipi	0,04%	0,02%	-%	0,00%	0,01%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
22 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
23 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
24 Famiglie	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
25 di cui prestiti garantiti da immobili residenziali	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
26 di cui prestiti per la ristrutturazione di edifici	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
27 di cui prestiti per veicoli a motore	-%	-%	-%	-%	-%
28 Finanziamento delle amministrazioni locali	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
29 Finanziamento dell'edilizia	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
30 Finanziamento di altre pubbliche amministrazioni locali	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
31 Garanzie ottenute mediante presa di possesso: immobili residenziali e non residenziali	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
32 Totale attivi GAR	0,73%	0,02%	-%	0,00%	0,01%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%

t u		r				w		x	y		z		ab	ac	ad		ae
						31/12/2023
Inquinamento (PPC)			Economia Circolare (CE)						Biodiversità ed ecosistemi (BIO)					TOTALE (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO)
Quota del totale degli attivi coperti che			Quota del totale degli attivi coperti che						Quota del totale degli attivi coperti che					Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori
finanziano settori pertinenti per la tassonomia			finanziano settori pertinenti per la tassonomia						finanziano settori pertinenti per la tassonomia					pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)
(ammissibili alla tassonomia)			(ammissibili alla tassonomia)						(ammissibili alla tassonomia)									Quota
Quota del totale degli attivi coperti			Quota del totale degli attivi coperti						Quota del totale degli attivi coperti					Quota del totale degli attivi coperti che				del totale degli attivi
che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla			che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla						che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla					finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)				nuovi
tassonomia)			tassonomia)						tassonomia)
Di cui		Di cui	Di cui		Di cui					Di cui	Di cui			Di cui	Di cui di		Di cui
impiego			impiego abilitante		abilitante				impiego		abilitante			impiego	transizione		abilitante
dei			dei							dei				dei
proventi			proventi						proventi					proventi


-% -%	-%	-%	-%			-%	-%	-%		-%	-%	0,73%	0,02%	-%	0,00%		0,01%
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-% -%	-%		-%	-%	-%		-%	-%		-%	-%	0,73%	0,02%	-%	0,00%		0,01%

– Fornitori di fiducia – Ambiente	Indice	Overview del Gruppo	Governance e Gestione dei Rischi	Stakeholder e Materialità	Una performance sostenibile	Etica e Integrità	Qualità del servizio e Relazioni	Responsabilità – Persone – Società	GRI Content Index	Annex
-----------------------------------------	--------	------------------------	----------------------------------------	------------------------------	-----------------------------------	----------------------	----------------------------------------	------------------------------------------	-------------------------	-------	--

Template 4:GAR Flusso - Capex-based

	a	b	c	d	e	f	g	h	j	k	l m	n
% (a fronte del flusso di attivi totali ammissibili)							31/12/2023
				Mitigazione dei Cambiamenti Climatici (CCM)		Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA)					Acque e risorse marine (WTR)
				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori				Quota del totale degli attivi coperti che			Quota del totale degli attivi coperti che
				pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)					finanziano settori pertinenti per la tassonomia	finanziano settori pertinenti per la tassonomia
				Quota del totale degli attivi coperti che				(ammissibili alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti		(ammissibili alla tassonomia) Quota del totale degli attivi coperti
				finanziano settori pertinenti per la tassonomia				che finanziano settori pertinenti			che finanziano settori pertinenti
				(allineati alla tassonomia)				per la tassonomia (allineati alla			per la tassonomia (allineati alla
								tassonomia)			tassonomia)
			Di cui impiego	Di cui di transizione	Di cui abilitante			Di cui impiego	Di cui abilitante			Di cui impiego abilitante	Di cui
			dei					dei				dei
			proventi					proventi				proventi
GAR - Attivi coperti sia al numeratore che al denominatore
1 Prestiti e anticipi, titoli di debito e strumenti rappresentativi di capitale non posseduti per la negoziazione ammissibili per il calcolo	0,76%	0,07%	-%	0,00%	0,02%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
del GAR
2 imprese finanziarie	0,67%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
3 Enti creditizi	0,66%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
4 Prestiti e anticipi	0,66%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
5 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
6 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
7 Altre imprese finanziarie	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
8 Di cui imprese di investimento	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
9 Prestiti e anticipi	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
10 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
11 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
12 di cui società di gestione	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
13 Prestiti e anticipi	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
14 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
15 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
16 di cui imprese di assicurazione	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
17 Prestiti e anticipi	0,00%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
18 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
19 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
20 Imprese non finanziarie	0,09%	0,07%	-%	0,00%	0,02%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
21 Prestiti e anticipi	0,09%	0,07%	-%	0,00%	0,02%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
22 Titoli di debito, compresi UoP	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
23 Strumenti rappresentativi di capitale	-%	-%		-%	-%	-%	-%		-%	-%	-%		-%
24 Famiglie	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
25 di cui prestiti garantiti da immobili residenziali	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
26 di cui prestiti per la ristrutturazione di edifici	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
27 di cui prestiti per veicoli a motore	-%	-%	-%	-%	-%
28 Finanziamento delle amministrazioni locali	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
29 Finanziamento dell'edilizia	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
30 Finanziamento di altre pubbliche amministrazioni locali	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
31 Garanzie ottenute mediante presa di possesso: immobili residenziali e non residenziali	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
32 Totale attivi GAR	0,76%	0,07%	-%	0,00%	0,02%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%

m n o	p q	r	s	t u	v	w	x y	z	aa	ab	ac	ad	ae	af
						31/12/2023
Acque e risorse marine (WTR)	Economia Circolare (CE)			Inquinamento (PPC)			Biodiversità ed ecosistemi (BIO)				TOTALE (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO)
Quota del totale degli attivi coperti che	Quota del totale degli attivi coperti che			Quota del totale degli attivi coperti che			Quota del totale degli attivi coperti che				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori
finanziano settori pertinenti per la tassonomia	finanziano settori pertinenti per la tassonomia			finanziano settori pertinenti per la tassonomia			finanziano settori pertinenti per la tassonomia				pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)
(ammissibili alla tassonomia)	(ammissibili alla tassonomia)			(ammissibili alla tassonomia)			(ammissibili alla tassonomia)					Quota
Quota del totale degli attivi coperti	Quota del totale degli attivi coperti			Quota del totale degli attivi coperti			Quota del totale degli attivi coperti				Quota del totale degli attivi coperti che			del totale
che finanziano settori pertinenti		che finanziano settori pertinenti		che finanziano settori pertinenti			che finanziano settori pertinenti				finanziano settori pertinenti per la tassonomia			degli attivi nuovi
per la tassonomia (allineati alla	tassonomia)	per la tassonomia (allineati alla		per la tassonomia (allineati alla tassonomia)			per la tassonomia (allineati alla tassonomia)				(allineati alla tassonomia)			coperti
		Di cui Di cui		Di cui	Di cui			Di cui	Di cui		Di cui	Di cui di	Di cui
Di cui abilitante		impiego abilitante		impiego	abilitante			impiego abilitante			impiego	transizione	abilitante
		dei			dei			dei			dei
		proventi		proventi			proventi				proventi


-%	-% -%	-% -%	-%	-%	-% -%	-%	-%	-%	-%	0,76% 0,07%	-%	0,00%	0,02%

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	-% -%	-% -%	-%	-%	-% -%	-%	-%	-%	-%	0,76% 0,07%	-%	0,00%	0,02%

Indice	Overview	Governance	Stakeholder	Una	Etica	Qualità	Responsabilità	GRI	Annex
	del Gruppo	e Gestione dei Rischi	e Materialità	performance sostenibile	e Integrità	del servizio e Relazioni di fiducia	– Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Content Index

Template 5: KPI per le esposizioni fuori bilancio Stock -Turnover-based

			b	c	d		e	f	g	h	J	l	m		n
	% (a fronte del totale degli attivi fuori bilancio								31/12/2023
	ammissibili)				Mitigazione dei Cambiamenti Climatici (CCM)					Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA)		Acque e risorse marine (WTR)
					Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)					alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili	alla tassonomia)
					Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)						Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)	che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti
				impiego dei proventi	Di cui transizione	Di cui di	Di cui abilitante			Di cui impiego dei proventi	Di cui abilitante		impiego dei proventi	Di cui	Di cui abilitante
1	Garanzie finanziarie (KPI relativo alle garanzie finanziarie)	-%	-%		-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-% -%		-%	-%
2	Attività finanziarie gestite (KPI relativo alle attività finanziarie gestite)	-%	-%		-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-% -%		-%	-%

Template 5: KPI per le esposizioni fuori bilancio Flusso -Turnover-based

	a	c		d e		f	g	h	J	l	m	n
% (a fronte del totale degli attivi fuori bilancio							31/12/2023
ammissibili)		Mitigazione dei Cambiamenti Climatici (CCM)						Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA)		Acque e risorse marine (WTR)
				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)			alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili		Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)
			(allineati alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)
		impiego dei proventi	Di cui	Di cui di transizione abilitante	Di cui			Di cui impiego dei proventi	Di cui abilitante		Di cui impiego dei proventi	Di cui abilitante
1 Garanzie finanziarie (KPI relativo alle garanzie finanziarie)	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-% -%	-%	-%
2 Attività finanziarie gestite (KPI relativo alle attività finanziarie gestite)	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-% -%	-%	-%

Template 5: KPI per le esposizioni fuori bilancio Stock - Capex-based

	a	b	c	d	e	f	g	h	J	l	m	n
% (a fronte del totale degli attivi fuori bilancio							31/12/2023
ammissibili)		Mitigazione dei Cambiamenti Climatici (CCM)					Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA)			Acque e risorse marine (WTR)
					Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)			alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)
			settori pertinenti per la tassonomia	(allineati alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)
			Di cui impiego dei proventi	transizione	Di cui di abilitante	Di cui		Di cui impiego dei proventi	Di cui abilitante		Di cui impiego dei proventi	Di cui abilitante
1 Garanzie finanziarie (KPI relativo alle garanzie finanziarie)	-%	-%		-%	-%	-%	-%	-%	-% -%	-% -%	-%	-%
2 Attività finanziarie gestite (KPI relativo alle attività finanziarie gestite)	-%	-%		-%	-%	-%	-%	-%	-% -%	-% -%	-%	-%

Template 5: KPI per le esposizioni fuori bilancio Flusso - Capex-based

	a b	c	d	e	f	g	h J	k	l m	n
% (a fronte del totale degli attivi fuori bilancio ammissibili)	31/12/2023
	Mitigazione dei Cambiamenti Climatici (CCM)				Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA)				Acque e risorse marine (WTR) Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)
	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)

			Quota del totale degli attivi coperti che finanziano				Quota del totale degli attivi coperti		Quota del totale degli attivi coperti
			settori pertinenti per la tassonomia				che finanziano settori pertinenti per la		che finanziano settori pertinenti per la
			(allineati alla tassonomia)				tassonomia (allineati alla tassonomia)		tassonomia (allineati alla tassonomia)
		Di cui	Di cui di	Di cui			Di cui	Di cui		Di cui	Di cui
		impiego dei	transizione	abilitante			impiego dei abilitante		impiego dei	abilitante
1 Garanzie finanziarie (KPI relativo alle garanzie finanziarie)	-%	proventi -%	-% -%	-%	-%	-%	proventi -%	-%	-% -%	proventi -%	-%

2 Attività finanziarie gestite (KPI relativo alle attività finanziarie gestite)	-%	-%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-% -%	-%	-%

o p q r	s t u v	w x y z	aa ab ac ad ae

Economia Circolare (CE)	Inquinamento (PPC)	Biodiversità ed ecosistemi (BIO)	TOTALE (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO)
Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)
Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)
Di cui Di cui impiego dei abilitante proventi	Di cui Di cui impiego dei abilitante proventi	Di cui Di cui impiego dei abilitante proventi	Di cui Di cui di Di cui impiego dei transizione abilitante proventi
-% -% -% -%	-% -% -% -%	-% -% -% -%	-% -% -% -% -%
-% -% -% -%	-% -% -% -%	-% -% -% -%	-% -% -% -% -%

x y z aa ab ac ad ae
	v	t u	s	r	q	o p
	31/12/2023
Biodiversità ed ecosistemi (BIO) TOTALE (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO)	Economia Circolare (CE) Inquinamento (PPC)
Quota del totale degli attivi coperti che finanziano Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia) alla tassonomia)		Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)
Quota del totale degli attivi coperti Quota del totale degli attivi coperti che finanziano che finanziano settori pertinenti per la settori pertinenti per la tassonomia tassonomia (allineati alla tassonomia) (allineati alla tassonomia)	Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)			Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)
Di cui Di cui Di cui Di cui di Di cui impiego dei abilitante impiego dei transizione abilitante proventi proventi	Di cui Di cui impiego dei abilitante proventi			Di cui abilitante	Di cui impiego dei proventi
-% -% -% -% -% -% -% -% -%	-% -%	-% -%		-%	-% -%	-%
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p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae 31/12/2023 Economia Circolare (CE) Inquinamento (PPC) Biodiversità ed ecosistemi (BIO) TOTALE (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO) Quota del totale degli attivi coperti che finanziano Quota del totale degli attivi coperti che finanziano Quota del totale degli attivi coperti che finanziano Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia) alla tassonomia) alla tassonomia) alla tassonomia) Quota del totale degli attivi coperti Quota del totale degli attivi coperti Quota del totale degli attivi coperti Quota del totale degli attivi coperti che finanziano che finanziano settori pertinenti per la che finanziano settori pertinenti per la che finanziano settori pertinenti per la settori pertinenti per la tassonomia tassonomia (allineati alla tassonomia) tassonomia (allineati alla tassonomia) tassonomia (allineati alla tassonomia) (allineati alla tassonomia) Di cui Di cui Di cui Di cui Di cui Di cui Di cui Di cui di Di cui impiego dei abilitante impiego dei abilitante impiego dei abilitante impiego dei transizione abilitante proventi proventi proventi proventi -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -% -%

	p q	r	s	t	u	v	w	x	y	z	aa	ab	ac	ad	ae
						31/12/2023
Economia Circolare (CE)			Inquinamento (PPC)				Biodiversità ed ecosistemi (BIO)				TOTALE (CCM + CCA + WTR + CE + PPC + BIO)
Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)		Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (ammissibili alla tassonomia)
Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)		Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)				Quota del totale degli attivi coperti che finanziano settori pertinenti per la tassonomia (allineati alla tassonomia)
	Di cui impiego dei proventi	Di cui abilitante			Di cui impiego dei proventi	Di cui abilitante			Di cui impiego dei proventi	Di cui abilitante			Di cui impiego dei proventi	Di cui di transizione	Di cui abilitante
-%	-% -%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%	-%
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Indice	Overview
	del Gruppo

Stakeholder e Materialità Una performance sostenibile

Annex

Template Annex XII: Gas e Nucleare

Di seguito vengono presentate le strutture dei template per le esposizioni in attività relative ai settori del nucleare e del gas fossile.

Modello 1:GAR STOCK Capex Based

		a
	Attività legate all'energia nucleare	Sì/No
1	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la ricerca, lo sviluppo, la dimostrazione e la realizzazione di impianti innovativi per la generazione di energia elettrica che producono energia a partire da processi nucleari con una quantità minima di rifiuti del ciclo del combustibile.	No
2	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione e l'esercizio sicuro di nuovi impianti nucleari per la generazione di energia elettrica o calore di processo, anche a fini di teleriscaldamento o per processi industriali quali la produzione di idrogeno, e miglioramenti della loro sicurezza, con l'ausilio delle migliori tecnologie disponibili.	No
3	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso l'esercizio sicuro di impianti nucleari esistenti che generano energia elettrica o calore di processo, anche per il teleriscaldamento o per processi industriali quali la produzione di idrogeno a partire da energia nucleare, e miglioramenti della loro sicurezza.	Sì

		a
	Attività legate ai gas fossili	Sì/No
4	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	Sì
5	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	Sì
6	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	Sì

Modello 1:GAR STOCKTurnover Based

		a
	Attività legate all'energia nucleare	Sì/No
1	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la ricerca, lo sviluppo, la dimostrazione e la realizzazione di impianti innovativi per la generazione di energia elettrica che producono energia a partire da processi nucleari con una quantità minima di rifiuti del ciclo del combustibile.	No
2	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione e l'esercizio sicuro di nuovi impianti nucleari per la generazione di energia elettrica o calore di processo, anche a fini di teleriscaldamento o per processi industriali quali la produzione di idrogeno, e miglioramenti della loro sicurezza, con l'ausilio delle migliori tecnologie disponibili.	No
3	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso l'esercizio sicuro di impianti nucleari esistenti che generano energia elettrica o calore di processo, anche per il teleriscaldamento o per processi industriali quali la produzione di idrogeno a partire da energia nucleare, e miglioramenti della loro sicurezza.	Sì

		a
	Attività legate ai gas fossili	Sì/No
4	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	Sì
5	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	Sì
6	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	Sì

Indice	Overview	Governance	Stakeholder	Una	Etica	Qualità	Responsabilità	GRI	Annex
	del Gruppo	e Gestione dei Rischi	e Materialità	performance sostenibile	e Integrità	del servizio e Relazioni di fiducia	– Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Content Index

Modello 1:GAR FLUSSO Capex Based

		a
	Attività legate all'energia nucleare	Sì/No
1	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
2	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
3	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	No

		a
	Attività legate ai gas fossili	Sì/No
4	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
5	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
6	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	No

Modello 1:GAR FLUSSOTurnover Based

		a
	Attività legate all'energia nucleare	Sì/No
1	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
2	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
3	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	No

		a
	Attività legate ai gas fossili	Sì/No
4	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
5	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
6	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	No

Indice	Overview	Governance	Stakeholder	Una	Etica	Qualità	Responsabilità	GRI	Annex
	del Gruppo	e Gestione dei Rischi	e Materialità	performance sostenibile	e Integrità	del servizio e Relazioni di fiducia	– Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Content Index

Modello 1: FINGAR Capex Based

		a
	Attività legate all'energia nucleare	Sì/No
1	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
2	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
3	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	No

		a
	Attività legate ai gas fossili	Sì/No
4	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
5	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
6	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	No

Modello 1: FINGARTurnover Based

		a
	Attività legate all'energia nucleare	Sì/No
1	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
2	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
3	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	No

		a
	Attività legate ai gas fossili	Sì/No
4	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
5	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
6	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	No

Indice	Overview	Governance	Stakeholder	Una	Etica	Qualità	Responsabilità	GRI	Annex
	del Gruppo	e Gestione dei Rischi	e Materialità	performance sostenibile	e Integrità	del servizio e Relazioni di fiducia	– Persone – Società – Fornitori – Ambiente	Content Index

Modello 1:AuM Capex Based

		a
	Attività legate all'energia nucleare	Sì/No
1	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
2	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
3	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	No

		a
	Attività legate ai gas fossili	Sì/No
4	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
5	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
6	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	No

Modello 1:AuM Turnover Based

		a
	Attività legate all'energia nucleare	Sì/No
1	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
2	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
3	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	No

		a
	Attività legate ai gas fossili	Sì/No
4	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione o la gestione di impianti per la produzione di energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
5	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione combinata di calore/freddo ed energia elettrica che utilizzano combustibili gassosi fossili.	No
6	L'impresa svolge, finanzia o ha esposizioni verso la costruzione, la riqualificazione e la gestione di impianti di generazione di calore che producono calore/freddo utilizzando combustibili gassosi fossili.	No

e Gestione dei Rischi Stakeholder e Materialità

del Gruppo Governance

Annex

Modello 2:Attività economiche allineate alla tassonomia (denominatore) -GAR Stock Turnover-based

		a	b	c	d	e	f
	Attività economiche	Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali)
		(CCM + CCA)	TOTALE	(CCM)	Mitigazione dei cambiamenti climatici	(CCA)	Adattamento ai cambiamenti climatici
		Importo	Percentuale	Importo	Percentuale	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	0,00	0,00%	0,00	0,00%	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile	0,53	0,02%	0,53	0,02%	-	-%
8	KPI applicabile totale	2.320,91	100,00%	0,54	0,02%	-	-%

Modello 2:Attività economiche allineate alla tassonomia (denominatore) -GAR Flusso Turnover-based

		a	b	c	d	e	f
	Attività economiche	Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali)
			TOTALE Mitigazione dei (CCM + CCA) cambiamenti climatici (CCM)		Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA)
		Importo	Percentuale	Importo	Percentuale	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile	0,41	0,02%	0,41	0,02%	-	-%
8	KPI applicabile totale	2.320,91	100,00%	0,41	0,02%	-	-%

Etica e Integrità del servizio e Relazioni di fiducia

Annex

Modello 2:Attività economiche allineate alla tassonomia (denominatore) -GAR Stock Capex-based

		a	b	c	d	e	f
	Attività economiche	Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali)
			TOTALE Mitigazione dei (CCM + CCA) cambiamenti climatici (CCM)			(CCA)	Adattamento ai cambiamenti climatici
		Importo	Percentuale	Importo	Percentuale	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	0,00	0,00%	0,00	0,00%	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile	1,75	0,08%	1,75	0,08%	-	-%
8	KPI applicabile totale	2.320,91	100,00%	1,76	0,08%	-	-%

Modello 2:Attività economiche allineate alla tassonomia (denominatore) -GAR Flusso Capex-based

		a	b	c	d	e	f
	Attività economiche	Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali)
		TOTALE (CCM + CCA)		Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM)		Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA)
		Importo	Percentuale	Importo	Percentuale	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile	1,55	0,07%	1,55	0,07%	-	-%
8	KPI applicabile totale	2.320,91	100,00%	1,55	0,07%	-	-%

Responsabilità – Persone – Società – Fornitori Index

GRI Content Annex

Modello 3:Attività economiche allineate alla tassonomia (numeratore) -GAR Stock Turnover-based

		a	b	c	d	e	f
	Attività economiche	Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali
		TOTALE (CCM + CCA)		Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM)		Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA)
		Importo	Percentuale	Importo	Percentuale	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	0,00	0,07%	0,00	0,07%	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al numeratore del KPI applicabile	0,53	99,93%	0,53	99,93%	-	-%
8	Importo e quota totali delle attività economiche allineate alla tassonomia al numeratore del KPI applicabile	0,54	100,00%	0,54	100,00%	-	-%

Modello 3:Attività economiche allineate alla tassonomia (numeratore) -GAR Flusso Turnover-based

		a	b	c	d	e	f
	Attività economiche	Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali
		TOTALE (CCM + CCA)		Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM)		Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA)
		Importo	Percentuale	Importo	Percentuale	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al numeratore del KPI applicabile	0,40	100,00%	0,40	100,00%	-	-%
8	Importo e quota totali delle attività economiche allineate alla tassonomia al numeratore del KPI applicabile	0,40	100,00%	0,40	100,00%	-	-%

Annex

Modello 3:Attività economiche allineate alla tassonomia (numeratore) -GAR Stock Capex-based

		a	b	c	d	e	f
	Attività economiche	Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali
			TOTALE (CCM + CCA)		Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM)		Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA)
		Importo	Percentuale	Importo	Percentuale	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	0,00	0,28%	0,00	0,28%	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al numeratore del KPI applicabile	1,75	99,72%	1,75	99,72%	-	-%
8	Importo e quota totali delle attività economiche allineate alla tassonomia al numeratore del KPI applicabile	1,76	100,00%	1,76	100,00%	-	-%

Modello 3:Attività economiche allineate alla tassonomia (numeratore) -GAR Flusso Capex-based

		a	b	c	d	e	f
	Attività economiche	Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali
		TOTALE (CCM + CCA)		Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM)		Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA)
		Importo	Percentuale	Importo	Percentuale	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al numeratore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al numeratore del KPI applicabile	1,55	100,00%	1,55	100,00%	-	-%
8	Importo e quota totali delle attività economiche allineate alla tassonomia al numeratore del KPI applicabile	1,55	100,00%	1,55	100,00%	-	-%

e Gestione dei Rischi Stakeholder e Materialità

GRI Content

Index

Modello 4:Attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia - GAR Stock Turnover-based

		a	b	c	d	e	f
	Attività economiche	Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali
		TOTALE (CCM + CCA)		Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM)		Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA)
		Importo	Percentuale	Importo	Percentuale	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	0,12	0,00%	0,12	0,00%	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	0,08	0,00%	0,08	0,00%	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	0,00	0,00%	0,00	0,00%	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile	17,46	0,75%	17,46	0,75%	0,00	0,00%
8	Importo e quota totali delle attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia al denominatore del KPI applicabile	17,65	0,76%	17,65	0,76%	0,00	0,00%

Modello 4:Attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia - GAR Flusso Turnover-based

		a	b	c	d	e	f
	Attività economiche	Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali
		TOTALE (CCM + CCA)		Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM)		Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA)
		Importo	Percentuale	Importo	Percentuale	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile	16,47	0,71%	16,47	0,71%	-	-%
8	Importo e quota totali delle attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia al denominatore del KPI applicabile	16,47	0,71%	16,47	0,71%	-	-%

del Gruppo Governance

Annex

Modello 4:Attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia - GAR Stock Capex-based

		a	b	c	d	e	f
	Attività economiche	Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali
			TOTALE (CCM + CCA)		Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM)		Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA)
		Importo	Percentuale	Importo	Percentuale	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	0,09	0,00%	0,09	0,00%	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	0,07	0,00%	0,07	0,00%	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	0,00	0,00%	0,00	0,00%	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile	17,21	0,74%	17,21	0,74%	-	-%
8	Importo e quota totali delle attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia al denominatore del KPI applicabile	17,37	0,75%	17,37	0,75%	-	-%

Modello 4:Attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia - GAR Flusso Capex-based

		a	b	c	d	e	f
	Attività economiche			Importo e quota (presentare le informazioni in importi monetari e percentuali
		(CCM + CCA)	TOTALE	Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM)		Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA)
		Importo	Percentuale	Importo	Percentuale	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica ammissibile alla tassonomia ma non allineata alla tassonomia di cui alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%	-	-%	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile	16,07	0,69%	16,07	0,69%	-	-%
8	Importo e quota totali delle attività economiche ammissibili alla tassonomia ma non allineate alla tassonomia al denominatore del KPI applicabile	16,07	0,69%	16,07	0,69%	-	-%

Annex

Modello 5:Attività economiche non ammissibili alla tassonomia -GAR Stock Turnover-based

		a	b
	Attività economiche	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica di cui alla riga 1 del modello 1 che non è ammissibile alla tassonomia conformemente alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica di cui alla riga 2 del modello 1 che non è ammissibile alla tassonomia conformemente alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica di cui alla riga 3 del modello 1 che non è ammissibile alla tassonomia conformemente alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	0,03	0,00%
4	Importo e quota dell'attività economica di cui alla riga 4 del modello 1 che non è ammissibile alla tassonomia conformemente alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica di cui alla riga 5 del modello 1 che non è ammissibile alla tassonomia conformemente alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica di cui alla riga 6 del modello 1 che non è ammissibile alla tassonomia conformemente alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche non ammissibili alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile	2.302,70	99,22%
8	Importo e quota totali delle attività economiche non ammissibili alla tassonomia al denominatore del KPI applicabile	2.302,72	99,22%

Modello 5:Attività economiche non ammissibili alla tassonomia -GAR Flusso Turnover-based

		a	b
	Attività economiche	Importo	Percentuale
1	Importo e quota dell'attività economica di cui alla riga 1 del modello 1 che non è ammissibile alla tassonomia conformemente alla sezione 4.26 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%
2	Importo e quota dell'attività economica di cui alla riga 2 del modello 1 che non è ammissibile alla tassonomia conformemente alla sezione 4.27 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%
3	Importo e quota dell'attività economica di cui alla riga 3 del modello 1 che non è ammissibile alla tassonomia conformemente alla sezione 4.28 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%
4	Importo e quota dell'attività economica di cui alla riga 4 del modello 1 che non è ammissibile alla tassonomia conformemente alla sezione 4.29 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%
5	Importo e quota dell'attività economica di cui alla riga 5 del modello 1 che non è ammissibile alla tassonomia conformemente alla sezione 4.30 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%
6	Importo e quota dell'attività economica di cui alla riga 6 del modello 1 che non è ammissibile alla tassonomia conformemente alla sezione 4.31 degli allegati I e II del regolamento delegato (UE) 2021/2139 al denominatore del KPI applicabile	-	-%
7	Importo e quota di altre attività economiche non ammissibili alla tassonomia non incluse nelle righe da 1 a 6 al denominatore del KPI applicabile	2.304,03	99,27%
8	Importo e quota totali delle attività economiche non ammissibili alla tassonomia al denominatore del KPI applicabile	2.304,03	99,27%