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Tamburi Investment Partners

AGM Information May 24, 2024

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AGM Information

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N. 11988 di Repertorio N. 6160 di Raccolta

VERBALE DI ASSEMBLEA

REPUBBLICA ITALIANA

2 maggio 2024

L'anno duemilaventiquattro, il giorno due del mese di maggio, in Milano, via Metastasio n. 5,

io sottoscritto FEDERICO MOTTOLA LUCANO, Notaio in Milano, iscritto nel Collegio Notarile di Milano,

procedo alla redazione e sottoscrizione del verbale di assemblea della società:

"TAMBURI INVESTMENT PARTNERS S.P.A."

in via breve "T.I.P. S.p.A." ovvero "TIP S.p.A.", con sede in Milano (MI), via Pontaccio n. 10, capitale sociale euro 95.877.236,52, interamente versato, iscritta nel Registro delle Imprese di Milano al numero di iscrizione e codice fiscale 10869270156, Repertorio Economico Amministrativo n. 1414467, società con azioni negoziate presso il Mercato Euronext Milan di Borsa Italiana S.p.A., segmento Euronext STAR Milan ("Società"),

tenutasi in data 29 aprile 2024

con la mia costante partecipazione ai lavori assembleari, nel luogo di convocazione.

Il presente verbale viene pertanto redatto, successivamente alla riunione assembleare, nei tempi necessari per la tempestiva esecuzione degli obblighi di deposito e pubblicazione.

L'assemblea si è svolta come segue.

* * * * *

Il giorno 29 aprile 2024, alle ore 17,30 assume la presidenza dell'assemblea, ai sensi dell'articolo 15 dello statuto sociale e dell'art. 8 del Regolamento assembleare, il Presidente del Consiglio di Amministrazione GIOVANNI TAMBURI, presente nel luogo di convocazione, il quale mi chiede di redigere il verbale della presente riunione e dichiara:

  • che la Società ha previsto che coloro che sono legittimati a intervenire in assemblea, ivi inclusi il Rappresentante Designato, i componenti degli organi sociali e il segretario possano avvalersi di mezzi di telecomunicazione ai sensi dall'articolo 106 del Decreto Legge n. 18/2020, come tempo per tempo prorogato;

  • di invitare me Notaio presente presso il luogo di convocazione, a svolgere le funzioni di segretario della presente assemblea, con l'incarico di assistenza per lo svolgimento dei lavori assembleari e di redazione del verbale in forma pubblica;

  • che le azioni della società sono negoziate presso il Mercato Euronext Milan di Borsa Italiana S.p.A., segmento Euronext STAR Milan;

  • che, ai sensi dell'art. 106 D.L. 18/2020, la cui vigenza è stata tempo per tempo prorogata, l'avviso di convocazione dell'Assemblea, indetta per il giorno 29 aprile 2024 alle ore 17,30, in Milano, via Pontaccio n. 10, in prima convocazione (e per il giorno 30 aprile 2024, stessa ora e luogo, in eventuale seconda convocazione), è stato pubblicato per estratto sul quotidiano "Italia Oggi" del giorno 21 marzo 2024 e in versione integrale sul sito della Società il giorno 20 marzo 2024.

***

Dà quindi lettura del seguente

ORDINE DEL GIORNO

"Parte ordinaria

1. Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023, corredato dalle relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Destinazione del risultato di esercizio. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

1.1 Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023, corredato dalle relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di Revisione;

1.2 Deliberazioni in merito alla destinazione del risultato dell'esercizio e alla distribuzione di dividendo.

2. Nomina del Collegio Sindacale per gli esercizi 2024-2026, designazione del Presidente del Collegio Sindacale e determinazione del compenso annuo spettante ai Sindaci effettivi. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

2.1 Nomina del Collegio Sindacale per gli esercizi 2024-2026 e designazione del Presidente;

2.2 Determinazione del compenso annuo spettante ai Sindaci effettivi.

3. Autorizzazione al Consiglio di Amministrazione per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie, ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter cod. civ., previa revoca, per quanto non utilizzato, dell'autorizzazione precedente del 27 aprile 2023. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

4. Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ex art. 123-ter del D. lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, come successivamente modificato, e art. 84-quater del Regolamento adottato da Consob con delibera 11971 del 1999, come successivamente modificato:

4.1 Deliberazione inerente la Sezione I (politica in materia di remunerazione) della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti;

4.2 Deliberazione inerente la Sezione II (compensi corrisposti) della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi.

5. Piano di incentivazione denominato "Piano di Performance Share TIP 2024/2026". Deliberazioni inerenti e conseguenti.

Parte straordinaria

1. Modifica dello statuto sociale:

1.1 Introduzione dei nuovi paragrafi 7.2 lett. a), b), romanini da (i) a (ix), lett. c), d), e), f) e g) nell'articolo 7 dello statuto sociale, e, conseguentemente, modifica del paragrafo 7.1;

1.2 Introduzione di un nuovo paragrafo 7.2 lett. a-bis) nell'articolo 7 dello statuto sociale e, conseguentemente, introduzione del paragrafo 7.2 lett. b), romanino (x);

1.3 Introduzione del nuovo paragrafo 14.3 dell'articolo 14 dello statuto sociale;

1.4 Modifiche di semplificazione e aggiornamento dello statuto sociale (rinumerazione degli attuali paragrafi da 6.3 a 6.7 e modifica del paragrafo 6.7 dell'articolo 6 dello statuto sociale, modifica e rinumerazione degli attuali paragrafi 7.2 e 7.3, e introduzione del nuovo paragrafo 7.5 dell'articolo 7 dello statuto sociale, modifica dei paragrafi 14.1 e 14.2 dell'art. 14 dello statuto sociale, abrogazione degli artt. 9 e 10 dello statuto sociale e modifica degli artt. 12, 13, 18, 19, 20, 22, 23, 24, 30, 31 e 32 dello statuto sociale)."

***

Il Presidente dà atto:

  • che del Consiglio di Amministrazione sono presenti o collegati mediante mezzi di telecomunicazione, gli Amministratori della Società signori:

-- Alessandra Gritti (Vicepresidente e Amministratore Delegato), presente nel luogo di convocazione;

-- Cesare d'Amico (Vicepresidente), collegato mediante mezzi di telecomunicazione;

-- Paul Simon Schapira, collegato mediante mezzi di telecomunicazione;

-- Daniela Anna Palestra, collegata mediante mezzi di telecomunicazione;

-- Sergio Marullo Di Condojanni, collegato mediante mezzi di telecomunicazione;

avendo giustificato la propria assenza gli Amministratori Claudio Berretti, Giuseppe Ferrero, Manuela Mezzetti e Isabella Ercole;

  • che per il Collegio Sindacale sono altresì presenti, nel luogo di convocazione, Myriam Amato (Presidente), Fabio Pasquini e Marzia Nicelli (sindaci effettivi).

  • che agli effetti dei quorum costitutivi e deliberativi, l'attuale capitale sociale della Società è di euro 95.877.236,52 ed è rappresentato da n. 184.379.301 azioni ordinarie prive dell'indicazione del valore nominale, dandosi atto che la Società è titolare, alla data del 26 aprile 2024, di n. 18.861.098 azioni proprie, pari al 10,230% del capitale sociale, il cui diritto di voto è sospeso;

  • che ai sensi della normativa in vigore l'intervento in Assemblea da parte di coloro ai quali spetta il diritto di voto è consentito esclusivamente tramite Computershare S.p.A., con sede legale in Milano, via Mascheroni n. 19, rappresentante designato nominato dalla Società (il "Rappresentante Designato");

  • che è stato possibile conferire al Rappresentante Designato deleghe ai sensi dell'art. 135-undecies, del decreto legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998 ("TUF"), con le modalità già indicate nell'avviso di convocazione, nonché deleghe o subdeleghe, in virtù dell'art. 106 del Decreto "Cura Italia" ai sensi dell'articolo 135-novies, in deroga all'articolo 135-undecies, comma 4, del TUF, utilizzando gli appositi moduli resi disponibili sul sito internet della Società;

  • che il Rappresentante Designato ha reso noto di non essere portatore di alcun interesse proprio rispetto alle proposte di deliberazione sottoposte al voto nel corso dell'odierna assemblea; tuttavia, in ragione dei rapporti contrattuali in essere tra la società e Computershare S.p.A., relativi, in particolare, all'assistenza tecnica in sede assembleare e servizi accessori, al solo fine di evitare eventuali successive contestazioni connesse alla supposta presenza di circostanze idonee a determinare l'esistenza di un conflitto di interessi, Computershare S.p.A. ha dichiarato espressamente l'intenzione di non esprimere un voto difforme da quello indicato nelle istruzioni;

  • che, in questo momento sono intervenuti per il tramite del Rappresentante Designato, in persona di Marta Sanalitro n. 222 titolari di diritto di voto relativi, complessivamente, a n. 120.198.391 azioni ordinarie, che rappresentano il 65,190% delle n. 184.379.301 azioni ordinarie costituenti l'intero capitale sociale della Società, così come indicati nominativamente nell'elenco allegato al verbale della presente Assemblea.

Il Presidente comunica che le votazioni saranno effettuate mediante dichiarazione del Rappresentante Designato, con specificazione del numero di voti favorevoli, contrari o astenuti, nonché del numero di azioni non votanti.

Il Presidente prosegue dando atto che:

  • sono regolarmente pervenute le comunicazioni necessarie per l'intervento in Assemblea ai sensi di legge e di statuto;

  • è stata verificata la rispondenza delle deleghe di voto alla normativa in vigore;

  • è stata accertata la legittimazione per l'intervento e il diritto di voto in assemblea;

  • è stata accertata l'identità e la legittimazione degli intervenuti in teleconferenza;

  • l'assemblea è regolarmente costituita;

  • nei termini di legge sono stati messi a disposizione del pubblico mediante deposito presso la sede legale della Società in Milano, via Pontaccio n. 10, e pubblicazione sul sito internet della Società, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato , all'indirizzo , tutti i documenti relativi alle materie all'ordine del giorno.

Prima di iniziare la trattazione degli argomenti all'ordine del giorno di questa Assemblea, il Presidente comunica che partecipano, direttamente o indirettamente, al capitale sociale della Società in misura superiore al 3% del capitale stesso, secondo le risultanze dell'elenco soci aggiornato alla data del 18 aprile 2024, ossia al termine del settimo giorno di mercato aperto precedente alla data della prima convocazione della presente assemblea, i seguenti soci:

  • d'Amico Società di Navigazione S.p.A., titolare di complessive n. 21.850.000 azioni, pari all' 11,851% del capitale sociale;

  • Angelini Investment S.r.l., titolare di complessive n. 19.537.137 azioni pari al 10,596% del capitale sociale;

  • Giovanni Tamburi, titolare, direttamente e indirettamente, tramite la controllata Lippiuno S.r.l., di complessive n. 15.455.318 azioni pari all'8,382% del capitale sociale;

  • Arbus S.r.l., titolare di complessive n. 7.865.000 azioni pari al 4,266% del capitale sociale.

Il Presidente invita il Rappresentante Designato a comunicare per conto dei propri deleganti l'eventuale esistenza di patti parasociali riguardanti la Società e rilevanti ai sensi del TUF.

Il Presidente dà atto che nessuna dichiarazione viene resa in merito all'esistenza di patti parasociali riguardanti la Società dal rappresentante Designato, né lui stesso è a conoscenza di patti parasociali attualmente in vigore.

Il Presidente comunica e dichiara:

  • che non è pervenuta alla Società alcuna richiesta di integrazione all'ordine

del giorno;

  • che prima dell'inizio dei lavori assembleari sono pervenute alla Società tramite comunicazione a mezzo posta elettronica certificata domande cui è stata fornita risposta il 24 aprile 2024 mediante pubblicazione sul sito internet della Società nella sezione "Corporate Governance/Assemblee/Documenti";

  • che l'Assemblea è validamente costituita e atta a deliberare sugli argomenti posti all'ordine del giorno.

***

Il Presidente passa alla trattazione degli argomenti all'ordine del giorno dell'assemblea, iniziando la trattazione del primo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria.

Con riferimento al bilancio di esercizio della Società al 31 dicembre 2023, considerato che la documentazione relativa è stata messa a disposizione del pubblico sul sito internet della Società, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato e depositata presso la sede sociale nei termini previsti dalla normativa e che gli interessati hanno avuto la possibilità di prenderne visione, ne omette la lettura.

Dà quindi direttamente lettura delle proposte di deliberazione assembleare su entrambi gli argomenti di cui al primo punto all'ordine del giorno, come formulate dal Consiglio di Amministrazione della Società nella Relazione illustrativa degli amministratori, prima di aprire la votazione.

Le proposte di deliberazione sono le seguenti:

Punto 1.1.

"L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

- visto il bilancio di esercizio della Società chiuso al 31 dicembre 2023, da cui risulta un utile di esercizio pari a euro 47.114.003;

- esaminata la relazione sulla gestione a corredo del bilancio di esercizio della Società chiuso al 31 dicembre 2023;

- preso atto della Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione KPMG S.p.A. al bilancio di esercizio della Società chiuso al 31 dicembre 2023;

delibera

di approvare la Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione, il bilancio di esercizio composto dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa del bilancio di esercizio di Tamburi Investment Partners S.p.A. chiuso al 31 (trentuno) dicembre 2023 (duemilaventitré), dal quale risulta un utile di esercizio pari a euro euro 47.114.003 (quarantasettemilionicentoquattordicimilatré)".

Punto 1.2.

"L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

- approvato il bilancio di esercizio della Società chiuso al 31 dicembre 2023, da cui risulta un utile di esercizio pari a euro 47.114.003;

- vista la relazione illustrativa degli amministratori;

delibera

di destinare l'utile di esercizio come segue:

- alle azioni ordinarie in circolazione, un dividendo di euro 0,150 (zero virgola centocinquanta) per azione, al lordo delle ritenute di legge, con data di stacco del dividendo al 24 (ventiquattro) giugno 2024 (duemilaventiquattro) e con messa in pagamento il 26 (ventisei) giugno 2024 (duemilaventiquattro); (al netto delle n. 19.014.468 (diciannovemilioniquattordicimilaquattrocentosessantotto) azioni proprie detenute dalla Società o di quel diverso numero di azioni detenute dalla Società al momento dello stacco del dividendo);

- il residuo alla riserva di utili portati a nuovo."

Il Presidente invita quindi il Rappresentante Designato ad intervenire, manifestando le intenzioni di voto dei propri deleganti e le eventuali dichiarazioni di costoro di non concorrere alla deliberazione quali "non votanti".

Il Presidente dà atto che in questo momento sono intervenuti per il tramite del Rappresentante Designato n. 222 titolari di diritto di voto relativi, complessivamente, a n. 120.198.391 azioni ordinarie, che rappresentano il 65,190% delle n. 184.379.301 azioni ordinarie costituenti l'intero capitale sociale della Società.

Relativamente alle azioni così intervenute e partecipanti alla votazione, il Rappresentante Designato dichiara che sono espressi i seguenti voti:

Punto 1.1

  • favorevoli: n. 119.981.414;
  • contrari: n. 0;
  • astenuti: n. 216.977;
  • non votanti: n. 0
  • Punto 1.2
  • favorevoli: n. 120.015.391
  • contrari: n. 0;
  • astenuti: n. 183.000;
  • non votanti: n. 0.

* * *

Il Presidente dichiara che la proposta di deliberazione sub 1.1 è approvata a maggioranza.

Il Presidente dichiara che la proposta di deliberazione sub 1.2 è approvata a maggioranza.

* * *

Il Presidente passa alla trattazione del secondo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria.

Con riferimento alla nomina del Collegio Sindacale, considerato che la documentazione relativa è stata messa a disposizione del pubblico sul sito internet della Società, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato e depositata presso la sede sociale nei termini previsti dalla normativa e che gli interessati hanno avuto la possibilità di prenderne visione, ne omette la lettura.

Ricorda che con l'approvazione del bilancio di esercizio 2023 scade il mandato dell'attuale Collegio Sindacale.

A tal proposito, ricorda che la nomina del Collegio Sindacale avviene sulla base di liste di candidati presentate da Azionisti che, in conformità allo Statuto sociale, alle vigenti disposizioni di legge ed alla Determinazione Dirigenziale Consob n. 92 del 31/01/2024, rappresentino complessivamente almeno l'1% del capitale sociale.

Segnala che sono state ritualmente depositate le seguenti liste di candidati

alla carica di Sindaco:

  • la Lista n. 1 presentata congiuntamente dai soci Giovanni Tamburi, unitamente a Lippiuno S.r.l., Alessandra Gritti e Claudio Berretti, composta da tre candidati alla carica di Sindaci effettivi in persona di Fabio Pasquini, Marzia Nicelli e Michela Boidi, e da due candidati alla carica di Sindaci supplenti, in persona di Marina Mottura e Andrea Mariani;

  • la Lista n. 2 presentata congiuntamente dai soci Amundi Asset Management SGR S.p.A. gestore dei fondi: Amundi Impegno Italia – B, Amundi Risparmio Italia, Amundi Sviluppo Attivo Italia; Arca Fondi Sgr S.P.A. gestore dei fondi: Fondo Arca Economia Reale Equity Italia, Fondo Arca Economia Reale Bilanciato Italia 30, Fondo Arca Azioni Italia; Eurizon Capital SGR S.p.A gestore dei fondi: Eurizon Pir Italia Azioni, Eurizon Azioni Pmi Italia, Eurizon Pir Italia 30, Eurizon Progetto Italia 70, Eurizon Progetto Italia 20, Eurizon Progetto Italia 40; Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking Asset Management Sgr S.P.A. gestore dei fondi: Piano Bilanciato Italia 50, Piano Bilanciato Italia 30, Piano Azioni Italia; Generali Asset Management S.p.A. Società di Gestione del Risparmio, in qualità di gestore delegato in nome e per conto di: Generali Smart Funds PIR Valore Italia, Generali Smart Fund PIR Evoluzione Italia; Mediolanum Gestione Fondi Sgr S.P.A. gestore del fondo Mediolanum Flessibile Futuro Italia; Mediolanum International Funds Limited – Challenge Funds – Challenge Italian Equity, composta da un candidato alla carica di Sindaco effettivo, in persona di Myriam Amato, e da un candidato alla carica di Sindaco supplente, in persona di Simone Montanari.

Si fa presente che la presidenza del Collegio Sindacale, ai sensi dell'art 148, comma 2-bis, TUF e dallo Statuto sociale, spetta al primo candidato della lista risultata seconda per numero di voti e che non sia collegata, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o concorso a presentare, ovvero votato la lista risultata prima per numero di voti.

I soci Giovanni Tamburi unitamente a Lippiuno S.r.l., Alessandra Gritti e Claudio Berretti hanno inoltre fatto pervenire la seguente proposta in merito al compenso per il Collegio Sindacale:

"di determinare quale compenso spettante ai Sindaci effettivi, un importo annuo nella misura di euro 30.000 (trentamila), per il Presidente del Collegio Sindacale, e di euro 20.000 (ventimila) per ciascuno dei Sindaci effettivi",

in aderenza a quanto indicato e suggerito dal Consiglio di Amministrazione nella propria Relazione illustrativa.

Delle liste e della proposta di deliberazione è stata data pubblicità ai sensi di legge.

In considerazione del fatto che non sono state presentate ulteriori proposte di deliberazione segnala che si procederà con due distinte votazioni di cui la prima, per preferenze, sulle liste di candidati, e la seconda, a maggioranza, sulla proposta dei soci Giovanni Tamburi, unitamente a Lippiuno S.r.l., Alessandra Gritti e Claudio Berretti in merito al compenso del nuovo Collegio sindacale.

Il Presidente invita quindi il Rappresentante Designato ad intervenire, manifestando le intenzioni di voto dei propri deleganti e le eventuali dichiarazioni di costoro di non concorrere alla deliberazione quali "non votanti", relativamente alle liste di candidati.

Il Presidente dà atto che in questo momento sono intervenuti per il tramite del Rappresentante Designato n. 222 titolari di diritto di voto relativi, complessivamente, a n. 120.198.391 azioni ordinarie, che rappresentano il 65,190% delle n. 184.379.301 azioni ordinarie costituenti l'intero capitale sociale della Società.

Relativamente alle azioni così intervenute e partecipanti alla votazione, il Rappresentante Designato dichiara che sono espressi i seguenti voti:

Punto 2.1

  • favorevoli alla Lista n. 1: n. 110.091.451
  • favorevoli alla Lista n. 2: n. 10.101.822
  • contrari a tutte le liste: n. 0
  • astenuti a tutte le liste: n. 5.118
  • non votanti: n. 0.

* * *

Il Presidente dichiara che la Lista n. 1 ha ottenuto il maggior numero di voti e la Lista n. 2 ha ottenuto il secondo numero di voti.

Pertanto risulta nominato un Collegio sindacale composto da tre membri effettivi e due supplenti, che resterà in carica per tre esercizi, sino all'assemblea che approverà il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2026, in persona dei signori:

  • MYRIAM AMATO, nata a Pavia (PV) il giorno 19 ottobre 1974, codice fiscale MTA MRM 74R59 G388J, domiciliata per la carica presso la sede sociale, cittadina italiana;

  • FABIO PASQUINI, nato a Limbiate (MI) il giorno 22 dicembre 1953, codice fiscale PSQ FBA 53T22 E591R, domiciliato per la carica presso la sede sociale, cittadino italiano;

  • MARZIA NICELLI, nata a Milano (MI) il giorno 7 febbraio 1973, codice fiscale NCL MRZ 73B47 F205F, domiciliata per la carica presso la sede sociale, cittadina italiana,

quali sindaci effettivi;

  • MARINA MOTTURA, nata a Torino (TO) il giorno 9 luglio 1963, codice fiscale MTT MRN 63L49 L219N, domiciliata per la carica presso la sede sociale, cittadina italiana;

  • SIMONE MONTANARI, nato a Novara (NO) il giorno 29 agosto 1975, codice fiscale MNT SMN 75M29 F952L, domiciliato per la carica presso la sede sociale, cittadino italiano,

quali sindaci supplenti.

Alla carica di Presidente del Collegio Sindacale viene nominata MYRIAM AMATO.

Il Presidente invita quindi il Rappresentante Designato ad intervenire, manifestando le intenzioni di voto dei propri deleganti e le eventuali dichiarazioni di costoro di non concorrere alla deliberazione quali "non votanti", relativamente alla determinazione del compenso del Collegio Sindacale pervenuta da Giovanni Tamburi, unitamente a Lippiuno S.r.l., Alessandra Gritti e Claudio Berretti di cui si è precedentemente data lettura.

Il Presidente dà atto che in questo momento sono intervenuti per il tramite del Rappresentante Designato n. 222 titolari di diritto di voto relativi, complessivamente, a n. 120.198.391 azioni ordinarie, che rappresentano il 65,190% delle n. 184.379.301 azioni ordinarie costituenti l'intero capitale sociale della Società.

Relativamente alle azioni così intervenute e partecipanti alla votazione, il Rappresentante Designato dichiara che sono espressi i seguenti voti:

Punto 2.2

  • favorevoli: n. 120.015.391
  • contrari: n. 0
  • astenuti: n. 183.000
  • non votanti: n. 0.

* * *

Il Presidente dichiara che la proposta di deliberazione sub 2.2 è approvata a maggioranza.

* * *

Il Presidente passa alla trattazione del terzo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria.

Con riferimento al punto sull'acquisto e la disposizione di azioni proprie, considerato che la documentazione relativa è stata messa a disposizione del pubblico sul sito internet della Società, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato e depositata presso la sede sociale nei termini previsti dalla normativa e che gli interessati hanno avuto la possibilità di prenderne visione, ne omette la lettura.

Ricorda che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea degli azionisti l'autorizzazione per un piano di acquisto e alienazione, in una o più volte, anche su base rotativa, di azioni ordinarie della Società sino a concorrenza del numero massimo consentito dalla legge, ad oggi rappresentato dal 20% del capitale sociale.

La deliberazione sottoposta all'approvazione dell'Assemblea degli azionisti revoca e sostituisce, per la parte non utilizzata, l'autorizzazione rilasciata al Consiglio di Amministrazione dall'Assemblea che ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022.

La richiesta di autorizzazione al Consiglio di Amministrazione per l'acquisto e disposizione di azioni proprie è motivata dall'opportunità di dotare la Società di un valido strumento che permetta alla stessa di perseguire le finalità illustrate nella Relazione illustrativa degli amministratori su tale argomento, di cui ometto la lettura.

Tenuto conto della lunghezza del testo di deliberazione proposta e del fatto che il relativo testo integrale è contenuto nella relazione degli amministratori, pubblicato ai sensi di legge e a disposizione di tutti gli intervenuti, in assenza di diverse richieste espresse, il Presidente ne omette la lettura e chiede a me notaio di trascrivere il relativo testo nel verbale assembleare a futura memoria.

Qui di seguito viene quindi trascritta la proposta di deliberazione assembleare sul terzo punto all'ordine del giorno, come formulata dal Consiglio di Amministrazione della Società nella Relazione illustrativa degli amministratori anche su parere favorevole del Collegio Sindacale.

La proposta di deliberazione è la seguente:

"L'Assemblea ordinaria degli azionisti di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

- esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione;

delibera

1. previa revoca, per la parte non ancora eseguita, della precedente autorizzazione assembleare del 27 (ventisette) aprile 2023 (duemilaventitré), di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357 c.c., l'acquisto, in una o più volte, di un numero massimo, anche su base rotativa (con ciò intendendosi il quantitativo massimo di azioni proprie di volta in volta detenute in portafoglio), di 36.875.860 (trentaseimilioniottocentosettantacinquemilaottocentosessanta) azioni della Società (a cui vanno dedotte le azioni proprie in portafoglio alla data della deliberazione dell'Assemblea) ovvero il diverso numero di azioni che, ai sensi dell'articolo 2357, terzo comma, c.c., rappresenterà il 20% (venti per cento) del capitale sociale risultante dalla deliberazione ed esecuzione di aumenti e/o riduzioni di capitale durante il periodo di durata dell'autorizzazione ovvero il numero che rappresenterà l'eventuale diversa percentuale che potrà essere stabilita dalle modifiche normative intervenute durante il periodo di durata dell'autorizzazione, tenendo anche conto delle azioni che potranno essere di volta in volta possedute dalle società controllate dalla Società e comunque nel rispetto dei limiti di legge, per il perseguimento delle finalità di cui alla relazione del Consiglio di Amministrazione, ed ai seguenti termini e condizioni (nonché, in ogni caso, nel rispetto del Regolamento (UE) n. 596/2014 e della relativa normativa comunitaria e nazionale di attuazione, nonché delle prassi di mercato pro tempore vigenti ammesse dalla Consob ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) n. 596/2014 e dell'art. 180, comma 1, lett. c), del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58):

— le azioni potranno essere acquistate fino alla scadenza del diciottesimo mese a decorrere dalla data della presente deliberazione;

— il prezzo d'acquisto e di alienazione di azioni proprie per azione sia realizzato in conformità con le disposizioni regolamentari applicabili e sia stabilito di volta in volta, per ciascuna giornata di operatività, in base ai seguenti criteri:

- il prezzo di acquisto di ciascuna azione non dovrà essere inferiore al prezzo ufficiale di Borsa del titolo del giorno precedente a quello in cui verrà effettuata l'operazione di acquisto, diminuito del 20% (venti per cento), e non superiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente a quello in cui verrà effettuata l'operazione di acquisto, aumentato del 10% (dieci per cento), fermo restando l'applicazione delle condizioni e dei termini di cui all'art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014 e all'art. 3 del Regolamento Delegato (UE) n. 1052/2016;

- il prezzo di alienazione di ciascuna azione non dovrà essere inferiore al prezzo ufficiale di Borsa del titolo del giorno precedente a quello in cui verrà effettuata l'operazione di vendita, diminuito del 20% (venti per cento), fermo restando l'applicazione delle condizioni e dei termini di cui all'art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014 e all'art. 3 del Regolamento Delegato (UE) n. 1052/2016;

- il limite di corrispettivo in caso di acquisto non troverà applicazione qualora sul mercato si verifichino circostanze di carattere straordinario;

— le operazioni di acquisto potranno essere eseguite, in una o più volte, anche su base rotativa nel rispetto dei limiti di legge, sui mercati regolamentati secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi e concordate con Borsa Italiana S.p.A., che consentano il rispetto della parità di trattamento degli azionisti, ai sensi dell'articolo 132 del D. Lgs 24 febbraio 1998, n. 58 e

dell'articolo 144-bis, comma 1, lettera b) del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 (come modificato e integrato) nonché in conformità ad ogni altra applicabile normativa, ovvero con modalità diverse, ove consentito dall'art. 132, comma 3, del D. Lgs 24 febbraio 1998, n. 58 o da altre disposizioni di legge o regolamentari di volta in volta applicabili al momento dell'operazione. Le operazioni di acquisto potranno essere effettuate anche attraverso il ricorso a procedure di offerta pubblica di acquisto o di scambio ai sensi dell'art. 144-bis, comma 1, lettera a), del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 (come modificato e integrato), previa delibera del Consiglio di Amministrazione in conformità alla normativa vigente. L'acquisto di azioni proprie potrà avvenire con modalità diverse da quelle sopra indicate ove consentito dalle disposizioni di legge o regolamentari di volta in volta applicabili al momento dell'operazione (a titolo esemplificativo e non esaustivo mediante la procedura di reverse accelerated bookbuild o altri meccanismi accelerati similari);

— la Società, per dar corso all'acquisto delle azioni proprie, costituirà una riserva denominata "riserva negativa per azioni proprie in portafoglio" (per l'importo pari al prezzo pagato) mediante l'utilizzo di utili distribuibili e/o riserve disponibili. Le poste disponibili che saranno utilizzate per l'acquisto di azioni proprie rimarranno iscritte a bilancio nella loro originaria appostazione, ma diverranno indisponibili in misura pari all'utilizzo che ne sarà fatto per effettuare l'acquisto delle azioni proprie;

2. di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357-ter c.c., il compimento di atti di disposizione, in una o più volte, delle azioni proprie acquistate e di volta in volta detenute in portafoglio, nel rispetto dei limiti di legge, per il perseguimento delle finalità di cui alla relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione ed ai seguenti termini e condizioni (nonché, in ogni caso, nel rispetto e con le modalità operative previste ai sensi delle disposizioni del Regolamento (UE) n. 596/2014, della relativa normativa comunitaria e nazionale di attuazione e delle prassi di mercato pro tempore vigenti ammesse da Consob):

— le azioni potranno essere alienate in qualsiasi momento senza limiti temporali;

— le operazioni di disposizione potranno essere effettuate anche prima di avere esaurito gli acquisti e potranno avvenire in una o più volte sul mercato, ai blocchi o mediante offerta agli azionisti e ai dipendenti, ai collaboratori e agli amministratori, ovvero quale corrispettivo in ipotesi di scambio, permuta, concambio, conferimento, cessione o altro atto di disposizione di azioni proprie effettuati nell'ambito di acquisizioni di partecipazioni o di attuazione di progetti industriali o altre operazioni di finanza straordinaria che implichino l'assegnazione o disposizione di azioni proprie (quali a titolo esemplificativo fusioni, scissioni, emissione di obbligazioni convertibili o warrant, ecc.) ovvero a servizio di piani di incentivazione basati su azioni;

— la Società potrà inoltre impiegare le azioni per operazioni di sostegno della liquidità del mercato, al fine di facilitare gli scambi sui titoli stessi in momenti di scarsa liquidità sul mercato e favorire l'andamento regolare delle contrattazioni. Le operazioni di disposizione potranno essere eseguite con qualunque modalità sia ritenuta necessaria o opportuna al

perseguimento della finalità per la quale l'operazione è compiuta (a titolo esemplificativo e non esaustivo mediante la procedura di accelerated bookbuild o altri meccanismi accelerati similari), il tutto nel rispetto delle disposizioni di legge o regolamentari di volta in volta applicabili al momento dell'operazione;

— il limite di corrispettivo per l'alienazione non troverà applicazione in ipotesi di atti di alienazione diversi dalla vendita ed in particolar modo in ipotesi di scambio, permuta, concambio, conferimento, cessione o altro atto di disposizione di azioni proprie effettuati nell'ambito di acquisizioni di partecipazioni o di attuazione di progetti industriali o altre operazioni di finanza straordinaria che implichino l'assegnazione o disposizione di azioni proprie (quali a titolo esemplificativo fusioni, scissioni, emissione di obbligazioni convertibili o warrant, ecc.) ovvero nei casi di assegnazione delle azioni a dipendenti, collaboratori e amministratori (ad es. a servizio di piani di incentivazione basati su azioni della Società); in tali ipotesi potranno essere utilizzati criteri diversi, in linea con le finalità perseguite e tenendo conto della prassi di mercato, delle indicazioni di Borsa Italiana S.p.A e delle raccomandazioni Consob;

— con facoltà per il Consiglio di Amministrazione di stabilire, di volta in volta, nel rispetto delle disposizioni di legge e di regolamento, ogni altro termine, modalità e condizione delle disposizioni delle azioni che verrà ritenuto più opportuno;

3. di conferire al Presidente e Amministratore Delegato e al Vice Presidente e Amministratore Delegato, in via disgiunta tra loro, ogni più ampio potere necessario od opportuno per dare esecuzione alla presente delibera, anche approvando ogni e qualsiasi disposizione esecutiva del relativo programma di acquisto, incluso, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il conferimento ad intermediari di un incarico per il coordinamento ed esecuzione delle relative operazioni, e provvedendo a tutti gli adempimenti previsti dalla normativa vigente."

Il Presidente invita quindi il Rappresentante Designato ad intervenire, manifestando le intenzioni di voto dei propri deleganti e le eventuali dichiarazioni di costoro di non concorrere alla deliberazione quali "non votanti".

Il Presidente dà atto che in questo momento sono intervenuti per il tramite del Rappresentante Designato n. 222 titolari di diritto di voto relativi, complessivamente, a n. 120.198.391 azioni ordinarie, che rappresentano il 65,190% delle n. 184.379.301 azioni ordinarie costituenti l'intero capitale sociale della Società.

Relativamente alle azioni così intervenute e partecipanti alla votazione, il Rappresentante Designato dichiara che sono espressi i seguenti voti:

  • favorevoli: n. 112.445.174
  • contrari: n. 7.570.217
  • astenuti: n. 183.000

  • non votanti: n. 0.

* * *

Il Presidente dichiara che la proposta di deliberazione è approvata a maggioranza.

* * *

Il Presidente passa alla trattazione del quarto punto all'ordine del giorno di

parte ordinaria.

Con riferimento al punto sulla Politica in materia di Remunerazione e sui compensi corrisposti, considerato che la documentazione relativa è stata messa a disposizione del pubblico sul sito internet della Società, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato e depositata presso la sede sociale nei termini previsti dalla normativa e che gli interessati hanno avuto la possibilità di prenderne visione, ne omette la lettura.

Ricorda che il Consiglio di Amministrazione ha approvato, in conformità alle vigenti disposizioni di legge, la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti predisposta ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF.

Ai sensi del comma 3-ter dell'articolo 123-ter del TUF, l'Assemblea è chiamata ad esprimersi, con delibera vincolante, in senso favorevole o contrario, sulla Sezione Prima della Relazione e, ai sensi del comma 6 della medesima disposizione, con delibera non vincolante, in senso favorevole o contrario, sulla Sezione Seconda della Relazione.

Per i contenuti specifici della Relazione sulla Remunerazione sottoposta all'Assemblea, si rinvia a quanto indicato nella Relazione Illustrativa degli Amministratori e al documento disponibile sul sito internet della Società.

Tenuto conto della lunghezza del testo di deliberazione proposta e del fatto che il relativo testo integrale è contenuto nella relazione degli amministratori, pubblicato ai sensi di legge e a disposizione di tutti gli intervenuti, in assenza di diverse richieste espresse, il Presidente ne omette la lettura e chiede a me notaio di trascrivere il relativo testo nel verbale assembleare a futura memoria.

Qui di seguito vengono trascritte le proposte di deliberazione assembleare su entrambi gli argomenti di cui al quarto punto all'ordine del giorno, come formulate dal Consiglio di Amministrazione della Società nella Relazione illustrativa degli amministratori.

Le proposte di deliberazione sono le seguenti:

Punto 4.1.

"L'assemblea ordinaria degli azionisti di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

- esaminata e discussa la Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione, pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge;

- esaminata e discussa la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta dal Consiglio di Amministrazione della Società ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF, nonché dell'articolo 84-quater del Regolamento Emittenti, e successive e rispettive modificazioni e integrazioni, messa a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità ivi previsti,

delibera

in senso favorevole sulla Sezione I della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, concernente la politica di remunerazione degli amministratori, dei dirigenti con responsabilità strategiche nonché dei membri dell'organo di controllo della Società per gli esercizi che chiuderanno al 31 (trentuno) dicembre 2024 (duemilaventiquattro), al 31 (trentuno) dicembre 2025 (duemilaventicinque) e al 31 (trentuno) dicembre 2026 (duemilaventisei), nonché le procedure utilizzate per la relativa adozione ed attuazione."

Punto 4.2.

"L'assemblea ordinaria degli azionisti di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

- esaminata e discussa la Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione, pubblicata secondo le modalità e nei termini di legge;

- esaminata e discussa la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta dal Consiglio di Amministrazione della Società ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF, nonché dell'articolo 84-quater del Regolamento Emittenti, e successive e rispettive modificazioni e integrazioni, messa a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità ivi previsti,

delibera

in senso favorevole sulla Sezione II della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, concernente i compensi corrisposti ad amministratori, dirigenti con responsabilità strategiche nonché ai membri dell'organo di controllo della Società nell'esercizio di riferimento." Il Presidente invita quindi il Rappresentante Designato ad intervenire, manifestando le intenzioni di voto dei propri deleganti e le eventuali dichiarazioni di costoro di non concorrere alla deliberazione quali "non votanti".

Il Presidente dà atto che in questo momento sono intervenuti per il tramite del Rappresentante Designato n. 222 titolari di diritto di voto relativi, complessivamente, a n. 120.198.391 azioni ordinarie, che rappresentano il 65,190% delle n. 184.379.301 azioni ordinarie costituenti l'intero capitale sociale della Società.

Relativamente alle azioni così intervenute e partecipanti alla votazione, il Rappresentante Designato dichiara che sono espressi i seguenti voti:

Punto 4.1

  • favorevoli: n. 97.860.013
  • contrari: n. 21.488.474
  • astenuti: n. 849.904
  • non votanti: n. 0.

Punto 4.2

  • favorevoli: n. 100.266.105
  • contrari: n. 19.082.382
  • astenuti: n. 849.904
  • non votanti: n. 0.

* * *

Il Presidente dichiara che la proposta di deliberazione sub 4.1 è approvata a maggioranza.

Il Presidente dichiara che la proposta di deliberazione sub 4.2 è approvata a maggioranza.

* * *

Il Presidente passa alla trattazione del quinto punto all'ordine del giorno di parte ordinaria, e ricorda che il Consiglio di Amministrazione ha convocato la presente Assemblea anche per discutere e deliberare in merito all'approvazione del piano di incentivazione della Società denominato "Piano di Performance Share TIP 2024/2026".

I dettagli sono riportati nella Relazione Illustrativa che è stata depositata e messa a disposizione del pubblico e che, pertanto, omette di leggere, e nel documento informativo messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale di TIP e sul sito internet della Società nella Sezione "Corporate governance/assemblee/documenti" nonché tramite meccanismo di stoccaggio all'indirizzo .

Procede quindi a dare direttamente lettura della proposta di deliberazione assembleare sul quinto punto all'ordine del giorno, come formulata dal Consiglio di Amministrazione della Società nella Relazione illustrativa degli amministratori.

La proposta di deliberazione è la seguente:

"L'assemblea ordinaria degli azionisti di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

- esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione nonché il documento informativo relativo al "Piano di Performance Share TIP 2024/2026" predisposto ai sensi dell'art. 114-bis del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e dell'art. 84-bis del regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificati ed integrati

delibera

1. di approvare il piano denominato "Piano di Performance Share TIP 2024/2026" riservato agli amministratori con particolari cariche della Società e/o ai dipendenti di TIP o di società dalla stessa controllate;

2. di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni potere necessario od opportuno per dare esecuzione al Piano, ivi compreso, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il potere, di:

(i) approvare il regolamento che disciplinerà il Piano;

individuare i Beneficiari del Piano tra gli amministratori esecutivi della Società e/o i dipendenti di TIP o di sue Controllate e di assegnare le Unit di Tamburi Investment Partners S.p.A. ad ognuno di essi, previa determinazione del numero delle Unit;

(iii) esercitare tutti i compiti e le funzioni attribuite al Consiglio di Amministrazione dal regolamento che disciplinerà il Piano nonché stabilire ogni altro termine e condizione per l'esecuzione del Piano;

(iv) modificare e/o integrare il regolamento del Piano, in conformità alle indicazioni al riguardo previste nel Documento Informativo;

(v) compiere qualsiasi atto necessario e/o opportuno per dare attuazione al Piano, ivi incluso l'adempimento dei relativi obblighi informativi nei confronti della Consob e del mercato;

(vi) utilizzare quali Azioni a servizio del Piano le eventuali Azioni già presenti nel portafoglio della Società e/o Azioni che saranno oggetto di acquisto da parte della Società a valere sull'autorizzazione di volta in volta concessa dall'Assemblea ai sensi dell'art. 2357 del Codice Civile e/o Azioni a valere su un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione inclusi quelli di cui all'art. 2349 del Codice Civile, da eventualmente deliberarsi nel corso della durata del Piano da parte del Consiglio di Amministrazione, previa attribuzione allo stesso di apposita delega da parte dell'Assemblea;

3. di conferire al Consiglio di Amministrazione, e per esso al suo Presidente e al suo Vice Presidente esecutivo in carica pro tempore, in via disgiunta fra loro e anche per mezzo di speciali procuratori, ogni potere per espletare ogni adempimento legislativo e regolamentare conseguenti alle adottate deliberazioni."

Il Presidente invita quindi il Rappresentante Designato ad intervenire, manifestando le intenzioni di voto dei propri deleganti e le eventuali dichiarazioni di costoro di non concorrere alla deliberazione quali "non votanti".

Il Presidente dà atto che in questo momento sono intervenuti per il tramite del Rappresentante Designato n. 222 titolari di diritto di voto relativi, complessivamente, a n. 120.198.391 azioni ordinarie, che rappresentano il 65,190% delle n. 184.379.301 azioni ordinarie costituenti l'intero capitale sociale della Società.

Relativamente alle azioni così intervenute e partecipanti alla votazione, il Rappresentante Designato dichiara che sono espressi i seguenti voti:

  • favorevoli: n. 98.511.227
  • contrari: n. 20.837.260
  • astenuti: n. 849.904

  • non votanti: n. 0.

* * *

Il Presidente dichiara che la proposta di deliberazione è approvata a maggioranza.

* * *

Il Presidente richiama tutte le comunicazioni e precisazioni date in sede di apertura dei lavori assembleari e, essendo in questo momento intervenuti per il tramite del Rappresentante Designato, in persona di Marta Sanalitro n. 222 titolari di diritto di voto relativi, complessivamente, a n. 120.198.391 azioni ordinarie, che rappresentano il 65,190% delle n. 184.379.301 azioni ordinarie costituenti l'intero capitale sociale della Società, constata che l'assemblea è regolarmente costituita anche in sede straordinaria.

Passa alla trattazione dell'unico punto all'ordine del giorno di parte straordinaria, suddiviso in quattro autonomi argomenti.

Con riferimento all'unico punto della parte straordinaria, considerato che la documentazione relativa è stata messa a disposizione del pubblico sul sito internet della Società, presso il meccanismo di stoccaggio e depositata presso la sede sociale nei termini previsti dalla normativa e che gli interessati hanno avuto la possibilità di prenderne visione, ne omette la lettura.

Con riferimento al Punto 1.1, ricorda che l'assemblea straordinaria è chiamata a deliberare in merito all'introduzione dei nuovi paragrafi 7.2 lett. a), b), romanini da (i) a (ix), lett. c), d), e), f) e g) nell'articolo 7 dello statuto sociale, con conseguente modifica del paragrafo 7.1 al fine di prevedere la maggiorazione del voto, fino a 2 (due) voti, per ciascuna azione appartenuta al medesimo soggetto per un periodo continuativo non inferiore a 24 (ventiquattro) mesi, a partire dalla data di iscrizione in apposito elenco tenuto dalla Società.

Si rammenta che tale maggiorazione, consentita dal previgente testo dell'art. 127-quinquies TUF, e confermata dalla nuova formulazione del medesimo articolo in virtù di quanto previsto dalla L. 21/2024, non comporta il diritto di recesso dei soci assenti, astenuti o dissenzienti, ai sensi dell'art. 127-quinquies, comma 8, TUF.

Con riferimento al Punto 1.2, ricorda che l'assemblea straordinaria è chiamata a deliberare in merito all'eventuale introduzione anche di un nuovo paragrafo 7.2 lett. a-bis) nell'articolo 7 dello statuto sociale e, conseguentemente, introduzione del paragrafo 7.2 lett. b), romanino (x), al fine di prevedere l'attribuzione di un voto ulteriore, per ciascuna azione ordinaria, alla scadenza del periodo di 12 (dodici) mesi successivo alla maturazione del periodo per la maggiorazione del voto di cui al Punto 1.1, e quindi attribuendo fino a 3 voti per ciascuna azione, ove sussistano le condizioni per ottenere la maggiorazione sia di cui al Punto 1.1 sia di cui al Punto 1.2.

Rammenta che tale maggiorazione, consentita dal nuovo testo dell'art. 127 quinquies TUF, come riformulato dalla L. 21/2024, comporta il diritto di recesso dei soci assenti, astenuti o dissenzienti, ai sensi dell'art. 127 quinquies, comma 8, TUF.

Come precisato nella Relazione illustrativa degli Amministratori, il Consiglio di Amministrazione, ha determinato in euro 8,7035 il valore di liquidazione di ciascuna azione ordinaria, pari alla media aritmetica dei prezzi di chiusura delle azioni ordinarie della Società su Euronext Milan nei 6 mesi che precedono la pubblicazione dell'avviso di convocazione della presente assemblea avvenuta in data 20 marzo 2024.

Precisa, infine, che la proposta di deliberazione di cui al Punto 1.2 è risolutivamente condizionata alla circostanza per cui l'ammontare in denaro eventualmente da pagarsi da parte della Società ai sensi dell'articolo 2437 quater cod. civ. agli azionisti che abbiano esercitato il diritto di recesso ecceda complessivamente la somma di euro 25.000.000 (venticinquemilioni).

Il Consiglio di Amministrazione, con riferimento alla maggiorazione del voto sottoposta all'assemblea straordinaria nell'ambito dei Punti 1.1. e 1.2, ritiene che la stabilità dell'azionariato rappresenti un valore per la Società in quanto permette l'incremento durevole del valore delle azioni e consente altresì di perseguire un percorso di crescita sostenibile e di lungo termine, in linea con quella che è la volontà della Società. L'introduzione del voto maggiorato consentirebbe alla Società di incentivare gli investimenti a medio-lungo termine e favorirebbe la stabilità della compagine azionaria, dotando gli azionisti che intendono investire con prospettive di più ampio termine di un maggior peso nelle decisioni della Società.

Si fa ampio rinvio a quanto previsto nella Relazione illustrativa degli amministratori, che costituirà allegato al verbale assembleare, per ogni altro aspetto relativo ai suddetti argomenti, ivi compresi quelli relativi alle modalità per l'esercizio del diritto di recesso e di liquidazione delle azioni.

Con riferimento al Punto 1.3, ricorda che l'assemblea straordinaria è chiamata a deliberare in merito all'inserimento del comma 3 all'articolo 14 dello Statuto, al fine di introdurre la facoltà di stabilire – con modalità conformi all'eventuale normativa regolamentare tempo per tempo in vigore – che l'intervento e il diritto di voto in assemblea per gli aventi diritto possa avvenire esclusivamente mediante conferimento di delega o sub-delega ad un Rappresentante Designato, come consentito dall'art. 11 della L. 21/2024 che ha introdotto il nuovo art. 135-undecies.1 TUF.

Tale modifica statutaria non comporta il diritto di recesso dei soci assenti, astenuti o dissenzienti.

Con riferimento al Punto 1.4, ricorda che l'assemblea straordinaria è chiamata infine a deliberare ulteriori modifiche statutarie volte a semplificare

e aggiornare lo Statuto eliminando quelle disposizioni che risultano meramente ripetitive di norme di legge, nonché aggiornando alcune clausole che, decorsi alcuni anni dall'adozione dello statuto, possono essere ancor meglio formulate anche alla luce delle novità normative e regolamentari e delle prassi che sono state nel frattempo adottate.

Per ogni aspetto di dettaglio, si fa ampio rinvio a quanto previsto nella Relazione illustrativa degli amministratori, che costituirà allegato al verbale assembleare.

Tali modifiche statutarie non comportano il diritto di recesso dei soci assenti, astenuti o dissenzienti.

Tenuto conto della lunghezza del testo di deliberazione proposta e del fatto che il relativo testo integrale è contenuto nella relazione degli amministratori, pubblicato ai sensi di legge e a disposizione di tutti gli intervenuti, in assenza di diverse richieste espresse, il Presidente ne omette la lettura e chiede a me notaio di trascrivere il relativo testo nel verbale assembleare a futura memoria.

Qui di seguito vengono quindi trascritte le proposte di deliberazione assembleare sugli argomenti di cui all'unico punto all'ordine del giorno di parte straordinaria, come formulate dal Consiglio di Amministrazione della Società nella Relazione illustrativa degli amministratori.

Le proposte di deliberazione sono le seguenti:

Punto 1.1.

"L'Assemblea straordinaria di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

- esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, redatta ai sensi dell'art. 125-ter del d.lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, come successivamente integrato e modificato e degli artt. 72 e 84-ter del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente integrato e modificato, nonché la proposta ivi formulata;

delibera

1. di introdurre i nuovi paragrafi 7.2 lett. a), b), romanini da (i) a (ix), lett. c), d), e), f) e g) nell'articolo 7 dello statuto sociale, e, conseguentemente, di modificare il paragrafo 7.1, che assumerà pertanto la formulazione risultante dal testo a fronte contenuto nella relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione;

2. di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni più ampio potere per dare attuazione ed esecuzione alle deliberazioni di cui sopra, ivi inclusi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, il potere di apportare alle deliberazioni adottate ogni modifica e/o integrazione che si rendesse necessaria e/o opportuna, anche a seguito di richiesta di ogni Autorità competente ovvero in sede di iscrizione e, in genere, per compiere tutto quanto occorra per la completa esecuzione delle deliberazioni stesse, con ogni e qualsiasi potere al fine necessario e/o opportuno, nessuno escluso ed eccettuato, compreso l'incarico di depositare presso il competente Registro delle Imprese lo Statuto sociale aggiornato".

Punto 1.2.

"L'Assemblea straordinaria di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

- esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, redatta ai sensi dell'art. 125-ter del d.lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, come successivamente integrato e modificato e degli artt. 72 e 84-ter del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente integrato e modificato, nonché la proposta ivi formulata;

delibera

1. di introdurre il nuovo paragrafo 7.2 lett. a-bis) nell'articolo 7 dello statuto sociale e, conseguentemente, introduzione del paragrafo 7.2 lett. b), romanino (x), che assumerà pertanto la formulazione risultante dal testo a fronte contenuto nella relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione e di stabilire che l'efficacia di tale delibera sia risolutivamente condizionata alla circostanza per cui l'ammontare in denaro eventualmente da pagarsi da parte della Società ai sensi dell'articolo 2437-quater cod. civ. agli azionisti che abbiano esercitato il diritto di recesso ecceda complessivamente la somma di euro 25.000.000 (venticinquemilioni);

2. di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni più ampio potere per dare attuazione ed esecuzione alle deliberazioni di cui sopra, ivi inclusi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, il potere di apportare alle deliberazioni adottate ogni modifica e/o integrazione che si rendesse necessaria e/o opportuna, anche a seguito di richiesta di ogni Autorità competente ovvero in sede di iscrizione e, in genere, per compiere tutto quanto occorra per la completa esecuzione delle deliberazioni stesse, con ogni e qualsiasi potere al fine necessario e/o opportuno, nessuno escluso ed eccettuato, compreso l'incarico di depositare presso il competente Registro delle Imprese lo Statuto sociale aggiornato".

Punto 1.3.

"L'Assemblea Straordinaria di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

- esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, redatta ai sensi dell'art. 125-ter del d.lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, come successivamente integrato e modificato e degli artt. 72 e 84-ter del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente integrato e modificato, nonché la proposta ivi formulata;

delibera

1. di introdurre il nuovo paragrafo 14.3 dell'articolo 14 dello statuto sociale, che assumerà pertanto la formulazione risultante dal testo a fronte contenuto nella relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione;

2. di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni più ampio potere per dare attuazione ed esecuzione alle deliberazioni di cui sopra, ivi inclusi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, il potere di apportare alle deliberazioni adottate ogni modifica e/o integrazione che si rendesse necessaria e/o opportuna, anche a seguito di richiesta di ogni Autorità competente ovvero in sede di iscrizione e, in genere, per compiere tutto quanto occorra per la completa esecuzione delle deliberazioni stesse, con ogni e qualsiasi potere al fine necessario e/o opportuno, nessuno escluso ed eccettuato, compreso l'incarico di depositare presso il competente Registro delle Imprese lo Statuto sociale aggiornato".

Punto 1.4.

"L'Assemblea straordinaria di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

- esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, redatta ai sensi dell'art. 125-ter del d.lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, come successivamente integrato e modificato e degli artt. 72 e 84-ter del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente integrato e modificato, nonché la proposta ivi formulata;

delibera

1. di apportare le modifiche di semplificazione e aggiornamento dello statuto sociale, in particolare la rinumerazione degli attuali paragrafi da 6.3 a 6.7 e modifica del paragrafo 6.7 dell'articolo 6 dello statuto sociale, modifica e rinumerazione degli attuali paragrafi 7.2 e 7.3, e introduzione del nuovo paragrafo 7.5 dell'articolo 7 dello statuto sociale, modifica dei paragrafi 14.1 e 14.2 dell'art. 14 dello statuto sociale, abrogazione degli artt. 9 e 10 dello statuto sociale e modifica degli artt. 12, 13, 18, 19, 20, 22, 23, 24, 30, 31 e 32 dello statuto sociale, che assumeranno pertanto la formulazione risultante dal testo a fronte contenuto nella relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione;

2. di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni più ampio potere per dare attuazione ed esecuzione alle deliberazioni di cui sopra, ivi inclusi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, il potere di apportare alle deliberazioni adottate ogni modifica e/o integrazione che si rendesse necessaria e/o opportuna, anche a seguito di richiesta di ogni Autorità competente ovvero in sede di iscrizione e, in genere, per compiere tutto quanto occorra per la completa esecuzione delle deliberazioni stesse, con ogni e qualsiasi potere al fine necessario e/o opportuno, nessuno escluso ed eccettuato, compreso l'incarico di depositare presso il competente Registro delle Imprese lo Statuto sociale aggiornato".

Il Presidente invita quindi il Rappresentante Designato ad intervenire, manifestando le intenzioni di voto dei propri deleganti e le eventuali dichiarazioni di costoro di non concorrere alla deliberazione quali "non votanti".

Il Presidente dà atto che in questo momento sono intervenuti per il tramite del Rappresentante Designato n. 222 titolari di diritto di voto relativi, complessivamente, a n. 120.198.391 azioni ordinarie, che rappresentano il 65,190% delle n. 184.379.301 azioni ordinarie costituenti l'intero capitale sociale della Società.

Relativamente alle azioni così intervenute e partecipanti alla votazione, il Rappresentante Designato dichiara che sono espressi i seguenti voti:

Punto 1.1

  • favorevoli: n. 99.687.112
  • contrari: n. 18.755.459
  • astenuti: n. 1.755.820
  • non votanti: n. 0.

Punto 1.2

  • favorevoli: n. 97.660.809
  • contrari: n. 20.781.762
  • astenuti: n. 1.755.820
  • non votanti: n. 0.

Punto 1.3

  • favorevoli: n. 102.093.591
  • contrari: n. 17.921.800
  • astenuti: n. 183.000

  • non votanti: n. 0.

Punto 1.4

  • favorevoli: n. 108.086.000
  • contrari: n. 11.929.391
  • astenuti: n. 183.000
  • non votanti: n. 0.

* * *

Il Presidente dichiara che la proposta di deliberazione sub 1.1 è approvata a maggioranza.

Il Presidente dichiara che la proposta di deliberazione sub 1.2 è approvata a maggioranza.

Il Presidente dichiara che la proposta di deliberazione sub 1.3 è approvata a maggioranza.

Il Presidente dichiara che la proposta di deliberazione sub 1.4 è approvata a maggioranza.

Esaurita la trattazione di tutti gli argomenti all'ordine del giorno, il Presidente dichiara chiusi i lavori assembleari alle ore 18,10 e ringrazia gli intervenuti.

* * *

* * * * * A richiesta del Presidente, si allega al presente atto:

"A" Elenco degli intervenuti e risultati delle votazioni.

"B" Relazione illustrativa degli amministratori sugli argomenti di parte straordinaria.

"C" Domande pre-assembleari pervenute e relative risposte.

"D" Statuto sociale, ai fini del deposito ai sensi dell'art. 2436, comma 6, c.c.

* * * * *

Copie e Trattamento dati personali

Il Presidente ha preso atto che il notaio è tenuto a rilasciare, a chiunque ne faccia richiesta, copie, estratti e certificati del presente atto.

Il Presidente ha autorizzato il notaio a inviare, anche attraverso la piattaforma di condivisione documentale dello studio notarile, copie, estratti e certificati del presente atto e dei relativi adempimenti, unitamente ai dati personali in essi contenuti, alla stessa Società, nonché ai professionisti e/o rappresentanti da essa indicati.

I dati personali sono trattati per le finalità e con le modalità indicate nell'informativa resa disponibile sul sito internet e nei locali dello studio notarile.

Il presente verbale viene da me notaio sottoscritto alle ore 15,00 di questo giorno due maggio duemilaventiquattro.

Scritto con sistema elettronico da persona di mia fiducia e da me notaio completato a mano, consta il presente atto di undici fogli ed occupa ventuno pagine sin qui.

Firmato Federico Mottola Lucano

in data....2.7.Sr..fe?.?sU.. Assemblea Ordinaria del 29 aprile 2024

SITUAZIONE ALLATTO DELLA COSTITUZIONE

Sono ora rappresentate in aula numero 120.198.391 azioni ordinarie

pari al 65,190827% del capitale sociale, tutte ammesse al voto.

Sono presenti numero 222 azionisti, tutti rappresentati per delega.

Elenco Intervenuti (Tutti ordinati cronologicamente)

Assemblea Ordinaria/Straordinaria

Badge Titolare
Tipo Rap. Deleganti / Rappresentati legalmente Ordinaria Straordinaria
1 COMPUTERSHARE
RAPPRESENTANTE
DESIGNATO
SPA
IN
0 0
DELEGATO
PERSONA
QUALITÀ
TUF
135-UNDECIES
DI
DM
DI
MARTA
SANALITRO
1 D VICTORIA
CAPITAL
S.R.L.
963.950 963.950
2 D ALESSANDRA
ROLLANDI
166.000 166.000
3 D FERRERÒ
GIUSEPPE
3.010.848 3.010.848
di cui 3.010.848 azioni in garanzia a BANCA
PASSADORE;
4 D FERRERÒ
CATERDMA
SILVIA
3.034.125 3.034.125
5 D GENERALI
PIERO
55.000 55.000
6 D FELOFIN
S.P.A.
3.111.568 3.111.568
7 D FERRERÒ
PAOLA
2.129.258 2.129.258
8 D NARVAL
INVESTIMENTI
SPA
1.600.000 1.600.000
9 D TOSO
GABRIELLA
168.787 168.787
10 D D'AMICO
CESARE
130.000 130.000
11 D D'AMICO
NAVIGAZIONE
SOCIETÀ'
SPA
DI
4.900.000 4.900.000
12 D FIPA 1.050.000 1.050.000
13 D LOCOCO
ADELINA
180.000 180.000
14 D HOLDINGS
DOMPE'
S.R.L.
933.500 933.500
15 D INVESTMENTS
ANGELINI
S.R.L
19.537.137 19.537.137
16 D TAMBURI
GIOVANNI
4.860.901 4.860.901
17 D LIPPIUNO
SRL
10.594.417 10.594.417
18 D ALESSANDRA
GRITTI
3.247.286 3.247.286
19 D ALBAS
SRL
180.000 180.000
20 D S.R.L. CON
ARBUS
UNICO
SOCIO
7.865.000 7.865.000
21 D LUNELLI
SPA
556.533 556.533
22 D MAIS
S.P.A.
3.163.593 3.163.593
23 D CLAUDIO
BERRETTI
3.465.826 3.465.826
24 D MATTEO
BISCAGLIA
101.955 101.955
25 D ALESSANDRO
CLERICI
107.248 107.248
26 D VIRZr
IRENE
16.500 16.500
27 D EUROFINLEADING
FIDUCIARIA
SPA
1.911.031 1.911.031
28 D
D
AMEDEO
GIACOMO
LUCA
FOGLIA
169.250 169.250
29 D GIANFRANCO
MARIA
DOMPE'
SERGIO
LUIGI
540.686 540.686
30 D FDMNAT
SOCIETÀ
PER
FIDUCIARIA
AZIONI
ANNA
MARIA
600.000 600.000
31 D FIOCCHI
MARCELLO
CLAUDIO
157.000 157.000
32 DEPEDRINI 1.088.000 1.088.000
Totale azioni 79.595.399
43,169379%
79.595.399
43,169379
2 COMPUTERSHARE
RAPPRESENTANTE
DESIGNATO
SPA
IN
0 0
DELEGATO
PERSONA
QUALITÀ
TUF
135-NOVIES
DI
IN
DI
MARTA
SANALITRO
1 D PAOLO
TANONI
209.653 209.653
2 D NAVIGAZIONE
D'AMICO
SPA
SOCIETÀ'
DI
16.950.000 16.950.000
BPMS.P.A.;
di cui 10.500.000 azioni in garanzia a BANCO
Totale azioni 17.159.653 17.159.653
9,306713% 9,306713
3 COMPUTERSHARE
DESIGNATO
QUALITÀ
S.P.A. RAPPR.
IN
DI 0 0
PERSONADI
SUBDELEG135-NOVIES(ST.
TREVISAN)IN
SANALITRO
MARTA
1 D EURO*TG
MADELEDME
MID
CAPS
120.000 120.000

Elenco Intervenuti (Tutti ordinati cronologicamente)

Assemblea Ordinaria/Straordinaria

Badge Titolare
Tipo Rap. Deleganti / Rappresentati legalmente Ordinaria Straordinaria
2 D AXA
VORSORGE
MARKETS
FONDS
GLOBAL
II EQUITIES
12.555 12.555
AG
SMALL
FUNDS
CAP
CREDIT
PASSIVE
SDISSE
3 D WORLD
FDNDS
AG
EQUITY
CSG
CREDIT
PK
SDISSE
3.117 3.117
4 D WORLD
CH
EX
CH
SMALL
BLDE
EQDITY
CAP
CREDIT
CSIF
5.966 5.966
FUNDS
AG
SDISSE
5 D GOVERNMENT
FUND
PENSION
INSTITUTIONS
222.974 222.974
6 D BLACKROCK
TRUST
COMPANY,
INSTITUTIONAL
N.A.
645.388 645.388
EMPLOYEE
INVESTMENT
FUNDS
FOR
TRUSTS
BENEFIT
7 D VOOR
PENSIOENFONDS
HUISARTSEN
STICHTING
7.698 7.698
8 D FUND
STRATEGIC
INTERNATIONAL
EQUITY
5.311 5.311
9 D BLACKROCK
SMALL
FUND
EAFE
CAP
EQUITY
INDEX
MSCI
B
17.233 17.233
(EAFESMLB
10 D ACWI
FUND
MSCI
INDEX
B2
IMI
EX-U.S.
16.437 16.437
11 D INVESTERINGSFORENINGENDANSKE
SELECT
INVEST
4.816 4.816
ACCUMULATING
ALLOCATION
TACTICAL
ASSET
SVERIGE
-
D KL
NEW
MEXICO
INVESTMENT
COUNCIL
STATE
OF
STATE
12 D LIMITED 17.457 17.457
13 D NFS
INVESTERINGSFORENINGENBANKINVEST-BORSNOTEREDE
5.688 5.688
14 ALT
ERNATIVER
KL
AKK.
40.647 40.647
15 D FUND
ALL-COUNTRY
EQUITY
ISHARES
INDEX
442 442
16 D WHOLESALE
CORE
INTERNATIONAL
EQUITIES
SRI
590 590
17 D MORNINGSTAR
MARKETS
DEVELOPED
FLEXSHARES
EX-US
2.546 2.546
FUND
FACTOR
INDEX
TILT
18 D FUND
CREDIT
INDEX
SDISSE
(LUX)
37.676 37.676
19 D NON
VAL
DBS
CSH
INTL.PEEQ
FLIP
20.472 20.472
20 D INVESTITORI
PIAZZA
AFFARI
62.550 62.550
21 D TERM
FUND
AZ
ALLOCATION-LONG
EQUITY
1-AZ
OPPORTUNITIES
220.000 220.000
22 D GLOBAL
ADASINA
ALL
CAP
SOCIAL
ETF
JUSTICE
5.118 5.118
23 D VOOR
FONDS
DE
MEDIA
STICHTING
BEDRIJFSTAKPENSIOEN
19.082 19.082
PNO
24 D ONEPATH
GLOBAL
SMALL
SHARES
CAP
(UNHEDGED)
-
2.892 2.892
INDEXPOOL
25 D ARCA
ECONOMIA
REALE
BILANCIATO
ITALIA
30
600.000 600.000
26 D ARCA
ECONOMIA
REALE
EQUITY
ITALIA
l.OOO.OOO l.OOO.OOO
27 D ARCA
AZIONI
ITALIA
217.000 217.000
28 D MARKET
AND
GLOBAL
NEUTRAL
MASTER
CC
Q
EQUITY
L
5.829 5.829
FUND
LTD
29 D MARKET
AND
NEUTRAL
FUND
CC
Q
L
II
300 300
30 D AND
MARKET
NEUTRAL
FUND
CC
Q
L
4.147 4.147
31 D &MED
KBC
SM
EURO
EQTY
FD
CAPS
INST
45.067 45.067
32 D WORLD
KBC
FUND
EQUITY
6.746 6.746
33 D KBC
FUND
EUROZONE
EQUITY
22.375 22.375
34 D EMÙ
KBC
FUND
SMALL
AND
EQUITY
SRI
7.417 7.417
35 D WORLD
KBC
FUND
EQUITY
SRI
729 729
36 D KBC
FUND
EUROZONE
EQUITY
SRI
3.106 3.106
37 D KBC
FUND
EQUITY
FAMILY
ENTERPRISES
122.663 122.663
38 D EMÙ
KBC
MEDIUM
FUND
SMALL
&
EQUITY
98.743 98.743
39 D VANGUARD
FUND
TOTAL
STOCK
INTERNATIONAL
INDEX
1.303.928 1.303.928
40 D VANGUARD
COMPANY
FIDUCIARY
TRUST
INSTITUTIONAL
MARKET
TOTAL
STOCK
TRUST
INTERNATIONAL
INDEX
79.035 79.035

TAMBURI INVESTMENTS PARTNERS S.p.A. Elenco Intervenuti (Tutti ordinati cronologicamente)

Assemblea Ordinaria/Straordinaria

Tipo Rap.
Deleganti / Rappresentati legalmente
VANGUARD
D
INTERNATIONAL
STOCK
ESG
ETF
26.773
26.773
41
VANGUARD
SMALL
D
COMPANIES
INTERNATIONAL
INDEX
42
16.261
16.261
FUND
VANGUARD
COMPANY
D
TRUST
FIDUCIARY
INSTITUTIONAL
43
683.829
683.829
MARKET
TOTAL
INTERNATIONAL
STOCK
TRUST
INDEX
II
VANGUARD
COMPANY
D
FUNDS
PUBLIC
LIMITED
44
1.286
1.286
SALEM
TOTAL
D
STREET
FIDELITY
TRUST;
FIDELITY
45
40.432
40.432
FUND
INTERNATIONAL
INDEX
VANGUARD
D
INVESTMENT
PUBLIC
LIMITED
SERIES
46
63.184
63.184
COMPANY
MBH
ON
D
UNIVERSAL-INVESTMENT-GESELLSCHAFT
BEHALF
47
3.080
3.080
STBV-NW-UNIVERSAL-FONDS
OF
SMART
D
FUNDS
GENERALI
48
98.000
98.000
D
PEGASUS-UI-FONDS
49
35.794
35.794
DPAMB
D
50
319.142
319.142
D
FUNDS
BEST
OF
280.000
280.000
51
MARSHALL
WACEINVESTMENT
D
STRATEGIES
52
3.462
3.462
MARKETNEUTRAL
TOPS
BOARD
D
INVESTMENT
STATE
WISCONSIN
OF
53
1
l
BANK
EUROPEAN
D
THE
CENTRAL
54
141.973
141.973
VANGUARD
ALLWORLD
D
SMALLCAP
FUND
EXUS
INDEX
FTSE
55
357.668
357.668
VANGUARD
D
EUROPEAN
FUND
STOCK
INDEX
203.560
56
203.560
D
AND
FUND
CC
Q
GLOBAL
EQUITY
57
422
422
L
D
SYSTEM
ARIZONA
RETIREMENT
STATE
58
5.442
5.442
D
LOCKHEED
MARTIN
MASTER
CORPORATION
RETIREMENT
59
45
45
TRUST
BANK
EUROPEAN
D
THE
CENTRAL
60
175.030
175.030
ADVANCED
GLOBAL
BOND
D
TRUST
AST
PORTFOLIO
SERIES
61
17.694
17.694
COMPANY
D
VII PUBLIC
LIMITED
ISHARES
62
152.566
152.566
AND
D
GENERAL
LEGAL
PLC
UCITS
ETF
63
1.225
1.225
D
FUNDS
STANLIB
LIMITED
64
130.382
130.382
D
XTRACKERS
EUROZONE
HEDGED
EQUITY
MSCI
ETF
65
569
569
CANADA
D
PLAN
SHELL
PENSION
66
2007
168
168
D
CORE
FUND
AZL
DFA
INTERNATIONAL
EQUITY
67
2.584
2.584
PERMANENT
D
ALASKA
FUND
CORPORATION
68
503
503
D
PERMANENT
ALASKA
FUND
CORPORATION
69
104
104
D
EMPLOYEES
RETIREMENT
SYSTEM
OHIO
PUBLIC
OF
70
29.093
29.093
LYXOR
D
MID
CAP
FTSE
ITALIA
PIR
71
304.660
304.660
D
MUL-
LYX
IT ALL
CAP
FTSE
PIR
72
6.287
6.287
2
D
AMUNDI
SGR
ATTIVO
SPA/AMUNDI
SVILUPPO
ITALIA
73
1.380.000
1.380.000
AMUNDI
AMUNDI
D
SGR
RISPARMIO
SPA
ITALIA
74
203.597
203.597
/
D
COOPER
INVESTORS
PTY
LIMITED
75
515.060
515.060
ENDOWMENT
D
COOPER
GLOBAL
FUND
INVESTORS
76
151.844
151.844
AG
D
FUNDS
CREDIT
SDISSE
77
2.976
2.976
D
MANAGEMENT
FUND
UBS
(SWITZERLAND)
78
AG.
40.269
40.269
BANK
D
NORGES
79
1.388.422
1.388.422
NORWAY
GOVERNMENT
D
OF
80
363.240
363.240
D
FUND
HOSKING
GLOBAL
PLC
515.727
515.727
81
D
GENERAL
LEGAL
&
ICAV.
82
2.132
2.132
D
SMALL
AKSJEGLOBAL
CAP
VERDIPAPIRFONDET
KLP
INDEKS
83
5.673
5.673
D
GROUP
EMPLOYEE
SPARTAN
FOR
TRUST
BENEFIT
PLANS.
84
1.096
1.096
Badge Titolare
Ordinaria Straordinaria

Pagina 3

Elenco Intervenuti (Tutti ordinati cronologicamente)

Assemblea Ordinaria/Straordinaria

Badge Titolare
Tipo Rap. Delegaoti/Rappresentati legalmente Ordinaria Straordinaria
85 D EMPLOYEES
RETIREMENT
ASSOCIATION
PUBLIC
OF
COLORADO
9.674 9.674
86 D COMMON
NORTHERN
CONTRACTUAL
FUND
TRUST
UCITS
25.945 25.945
87 D COMMON
WORLD
NORTHERN
COUNTRY
TRUST
ALL
EX-US
5.721 5.721
MAR
INVESTABLE
88 D FUND
HOSKING
PARTNERS
CORPORATION
EQUITY
LLC
C/O
COMPANY
SERVICE
34.316 34.316
89 D HOSKING
PARTNERS
GLOBAL
EQUITY
TRUST
66.794 66.794
90 D MOTOR
COMPANY
MASTER
FORD
DEFINED
BENEFIT
TRUST
821 821
91 D NORTHERN
GLOBAL
TRUST
INVESTMENTS
COLLECTIVE
FUNDS
TRUST
74.145 74.145
92 D UTAH
RETIREMENT
STATE
SYSTEMS
6.108 6.108
93 D BLACKROCK
CONTRACTUAL
SCHEME
AUTHORISED
I
20.296 20.296
94 D LARGE
KAPITALFORENINGEN
PRO
- GBL
CAP
INVESTIN
MANAGEMENT
MARKET
NEU
AQR
EQ
CAPITAL
LLC
C/O
8.126 8.126
95 D AQR
ACCOUNT
MASTER
LONG-SHORT
EQUITY
DELPHI
L.P.
MARGIN
ACCT
PORTFOLIO
10.065 10.065
96 D D. E. SHAW
COUNTRY
GLOBAL
ALPHA
ALL
PLUS
PORTFOLIOS
L.L.C.
235 235
97 D SHAW
COUNTRY
GLOBAL
ALPHA
ALL
PLUS
PORTFOLIOS
D.E.
II L.L.C
68 68
98 D SHAW
MARKET
BROAD
DE
CORE
ALPHA
EXTENSION
US
CUSTOM
FUND
li L.L.C.
117 117
99 D CC&L
ALL
STRATEGIES
FUND.
105 105
100 D WACE
MARKET
MARSHALL
INVESTMENT
STRATEGIES
-
1.164 1.164
WACE
NEUTRAL
FUND
MARSHALL
TOPS
LLP
C/O
101 D LGT
FUNDS
SELECT
1.421 1.421
102 D CONCORD
STREET
FIDELITY
TRUST:
FIDELITY
SAI
INTERNATIONAL
S
25.261 25.261
103 D FUND
SMALL
CO
JHF
II INT'L
23.545 23.545
104 D SMALL
CO
TRUST
JHVIT
INT'L
4.666 4.666
105 D COMPANY
NY
THE
CONTINENTAL
SMALL
SERIES
851.687 851.687
106 D AND
GENERAL
ASSURANCE
LEGAL
(PENSIONS
MANAGEMENT)
LIMITED
45.915 45.915
107 D INTERNATIONAL
CORE
DFA
EQUITY
PORTFOLIO
OF
INVESTMENT
GROUP
DIMENSIONS
INC
200.556 200.556
108 D POOLED
SUPERANNUATION
HOSTPLUS
TRUST
1.226.449 1.226.449
109 D LMAP
IRELAND
ICAV-LMAP
909
358 358
110 D LMA
IRELAND-MAP
501.
3.482 3.482
111 D CC&L
SMALL
FUND
Q
INTERNATIONAL
EQUITY
CAP
188 188
112 D VESTCOR
SMALL
INTERNATIONAL
CAP
EQUITY
F
1 1
113 D MARKET
CC&L
NEUTRAL
ONSHORE
FUND
U.S. Q
IL
191 191
114 D MARKET
CC&L
GLOBAL
NEUTRAL
MASTER
FUND
Q
EQUITY
COMPANY
CODAN
TRUST
LTD.
C/O
7.738 7.738
115 D CC&L
FUND
MULTI-STRATEGY
2.106 2.106
116 D MARKET
CC&L
NEUTRAL
FUND
Q
739 739
117 D MARKET
CC&L
NEUTRAL
FUND
Q
34 34
118 D II.
CHALLENGE
FUNDS
EQUITY
- CFIALLENGE
ITALIAN
63.000 63.000
119 D AMUNDI
DIVIDENDO
ITALIA
111.000 111.000
120 D AMUNDI
SMALL
EUROPE
CLIMATE
NET
ZERO
MSCI
CAP
ESG
AMBITION
CTB
1.767 1.767
121 D EMÙ
AMB
AMUNDI
SMALL
NZ
MSCI
CAP
ESG
CTB
14.912 14.912

Elenco Intervenuti (Tutti ordinati cronologicamente)

Assemblea Ordìnaria/Straordinaria

Badge Titolare
Tipo Rap. Deleganti / Rappresentati legalmente Ordinaria Straordinaria
122 D AM
MANDAAT
STICHTING
BPL
PENSIOEN
UBS
LT
1.436 1.436
123 D UK
AMUNDI
SMALL
AND
FUND
EUROPE
EX
MID
INDEX
CAP
4.080 4.080
124 D LEADERSEL
P.M.I
255.902 255.902
125 D NEF
RISPARMIO
ITALIA
100.977 100.977
126 D MEDIOLANUM
SGR
FUTURO
GESTIONE
FONDI
- FLESSIBILE
ITALIA
741.659 741.659
127 D MEDIOLANUM
SGR
GESTIONE
FONDI
SVILUPPO
- FLESSIBILE
ITALIA
122.941 122.941
128 D MANAGEMENT
BLACKROCK
AG
ON
BEHALF
SCHWEIZ
ASSET
WORLD
EX
SWITZERLAND
SMALL
EQUTTY
OF
ISHARES
CAP
31.201 31.201
129 D LUX
FUND
UBS
SOLUTIONS
37.072 37.072
130 D MONETARY
FUND
INTERNATIONAL
1.974 1.974
131 D MONETARY
FUND
INTERNATIONAL
2.794 2.794
132 D COMPANY
ISHARES
III PUBLIC
LIMITED
121.355 121.355
133 D AUSTRALIAN
RETIREMENT
TRUST
1.124.847 1.124.847
134 D MONETARY
AUTHORITY
THE
SINGAPORE
OF
2.077 2.077
135 D COMPARTO
FIDEURAM
BILANCIATO
PIANO
ITALIA
30
34.183 34.183
136 D FIDEURAM
ITALIA
1.000 1.000
137 D COMPARTO
FIDEURAM
PIANO
AZIONI
ITALIA
654.103 654.103
138 D COMPARTO
FIDEURAM
PIANO
BILANCIATO
ITALIA
50
104.268 104.268
139 D CORE
INDEX
EAFE
ISHARES
MSCI
ETF
IMI
30.686 30.686
140 D EUROPE
ISHARES
MSCI
INDEX
ETF
IMI
1.997 1.997
141 D CORE
ISHARES
EAFE
MSCI
ETF
371.262 371.262
142 D CORE
TOTAL
STOCK
INTERNATIONAL
MSCI
ISHARES
ETF
186.686 186.686
143 D CORE
MARKETS
INTERNATIONALDEVELOPED
ISHARES
MSCI
ETF
99.911 99.911
144 D SMALL-CAP
ISHARES
MSCI
EAFE
ETF
328.957 328.957
145 D EUROPE
SMALL-CAP
ISHARES
MSCI
ETF
8.135 8.135
146 D CORE
EUROPE
MSCI
ISHARES
ETF
59.711 59.711
147 D SCHWAB
SMALLCAP
INTERNATIONAL
EQUITY
ETF
191.905 191.905
148 D COMMINGLED
EMPLOYEE
FUNDS
TRUST
BENEFIT
RSS
INV
2.902 2.902
149 D VANGUARD
COMPANY
DEVELOPED
TRUST
FIDUCIARY
MARKETS
TRUST
INDEX
14.941 14.941
150 D VANGUARD
WORLD
FUND
TOTAL
STOCK
INDEX
48.617 48.617
151 D VANGUARD
MARKETS
FUND
DEVELOPED
INDEX
846.393 846.393
152 D WASHINGTON
BOARD
INVESTMENT
STATE
733 733
153 D MANAGEMENT
INVESTMENT
MANULIFE
SYSTEMATIC
FUND
SMALL
POOLED
INTERNATIONAL
EQUITY
CAP
8.406 8.406
154 D ADV
GLOB
EXEMPT
TAX
RETIREMENT
PLANS
SST
331.829 331.829
155 D THROUGHITS
THE
STATE
ACTING
CONNECTICUT,
OF
TREASURER
17.925 17.925
156 D SYSTEM
CALIFORNIA
RETIREMENT
STATE
TEACHERS'
8.652 8.652
157 D COMPANY
EUROPE
SSGA
SPDR
II PUBLICLIMITED
ETFS
43.197 43.197
158 D NEW
YORK
GROUP
TRUST
CITY
OF
33.977 33.977
159 D MARYLAND
SYSTEM
RETIREMENT
STATE
PENSION
3.684 3.684
160 D MASTER
LACERA
TRUST
OPEB
2.263 2.263
161 D COUNTY
ANGELES
EMPLOYEES
RETIREMENT
LOS
ASSOCIATI
2.689 2.689
162 D COMMON
CONTRACTUALFUND
MERCERUCITS
30.311 30.311
163 D VANGUARD
DEVELOPED
EUROPE
ALL
CAP
INDEX
FTSE
ETF
1.159 1.159
164 D VANGUARD
NORTH
DEVELOPED
CAPEX
AMERICA
ALL
FTSE
INDEX
ETF
14.410 14.410

Pagina 5

Elenco Intervenuti (Tutti ordinati cronologicamente)

Assemblea Ordinaria/Straordinaria

Badge Titolare
Tipo Rap. Deleganti / Rappresentati legalmente Ordinaria Straordinaria
165 D THE
REGENTS
THE
UNIVERSITY
OF
OF
CALIFORNIA 1.685 1.685
166 D AMERICAN
CENTURY
TRUST-AVANTIS
ETF
EQUITY
ETF
INTERNATIONAL 9.359 9.359
167 D AMERICAN
CENTURY
TRUST-AVANTIS
ETF
SMALL
EQUITY
CAP
ETF
INTERNATIONAL 1.626 1.626
168 D M
FUND
INTERNATIONAL
EQUITY
3.313 3.313
169 D PLAN
TRUST
IBM
PLUS
40I(K)
20.287 20.287
170 D EUROPE
SPDR
PORTFOLIO
ETF
2.351 2.351
171 D SMALL
EAFE
INDEX
MSCI
CAP
SSB
COMMON
FND
LENDING
SECURITIES
27.575 27.575
172 D FUND
COLLEGE
RETIREMENT
EQUITIES
82.553 82.553
173 D SMALL
INTERNATIONAL
SPDR
S&P
CAP
ETF 64.551 64.551
174 D NATWEST
GLOBALSMALLER
PLACE
JAMES'S
ST
TRUST
UNIT
COMPANIES 8.514 8.514
175 D VANGUARD
WORLD
DEVELOPED
ESG
ALL
FNDUK
CAP
EQ
INDEX
3.764 3.764
176 D VANGUARD
GLOBAL
ALL
leve
FTSE
VIF
FUND
CAP
INDEX
9.408 9.408
177 D AUTHORITY
FOR
INSURANCE
PUBLIC
SOCIAL
2.958 2.958
178 D II BRIGHTHOUSEDIMENSIONALINT
TRUST
PORTFOLIO
COMPANY
SMALL
1.245 1.245
179 D GLOBAL
STATE
STREET
ALL
CAP
EQUITY
PORTFOLIO
EXUS
INDEX
17.060 17.060
180 D MERCER
FUND
PLC
QIF
27.016 27.016
181 D COMMON
MERCER
CONTRACTUAL
QIF
FUND 20.336 20.336
182 D FUND
EURIZON
10.169 10.169
183 D PROGETTO
EURIZON
ITALIA
20
169.527 169.527
184 D PROGETTO
EURIZON
ITALIA
40
455.409 455.409
185 D PROGETTO
EURIZON
ITALIA
70
192.349 192.349
186 D EURIZON
AZIONI
ITALIA
PIR
30.703 30.703
187 D EURIZON
AZIONI
PMI
ITALIA
612.341 612.341
188 D EURIZON
CAPITAL
ITALIA
SGR-PIR
30
102.322 102.322
Totale azioni 23.443.339 23.443.339
12,714735% 12,714735
Totale azioni in proprio 0 0
Totale azioni in delega 120.198.391 120.198.391
Totale azioni in rappresentanza legale 0 0
TOTALE
AZIONI
120.198.391 120.198.391
65,190827% 65,190827%
Totale azionisti in proprio 0 0
Totale azionisti in delega 222 222
Totale azionisti in rappresentanza legale 0 0
TOTALE
AZIONISTI
222 222
TOTALE PERSONE
INTERVENUTE
1 1

Legenda: D: Delegante R: Rappresentato legalmente

TAMBURIINVESTMENTS PARTNERSS

del

29/04/2024

Assemblea

OrdiRaria/Straordinaria

PARTECIPANTI
ELENCO
PARTECIPANTE
NOMINATIVO
RISULTATI
Ordinaria
Straordinaria
VOTAZIONI
ALLE
RAPPRESENTATI
E
DELEGANTI
Totale
Parziale
12345678 12
11
10
9
IN
TREVISAN)
(ST.
135-NOVIES
SUBDELEG
DI
QUALITÀ
IN
DESIGNATO
SANALITRO
RAPPR.
S.P.A.
MARTA
COMPUTERSHARE
DI
DELEGA
DI
PERSONA
PER
-
0
ETF
GLOBAL
CAP
ALL
JUSTICE
SOCIAL
ADASINA
S.II8 F
F
F
F
F
A
F
F
F
F
F
F
PORTFOLIO
BOND
GLOBAL
AST
TRUST
SERIES
ADVANCED
17.694 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
CORPORATION
FUND
PERMANENT
ALASKA
503 C
C
C
C
F
l
F
F
c
c
c
c
CORPORATION
FUND
PERMANENT
ALASKA
104 F
F
C
F
F
l
F
F
c
c
c
c
ETF
EQUITY
INTERNATIONAL
TRUST-AVANTIS
ETF
CENTURY
AMERICAN
9.359 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
ETF
EQUITY
CAP
SMALL
INTERNATIONAL
TRUST-AVANTIS
ETF
CENTURY
AMERICAN
1.626 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
ITALIA
DIVIDENDO
AMUNDI
111.000 C
C
C
C
F
2
F
F
C
C
C
F
FUND
CAP
MID
AND
SMALL
UK
EX
EUROPE
INDEX
AMUNDl
4.080 C
C
C
C
F
2
F
F
C
C
C
F
AMB
NZ
CTB
ESG
CAP
SMALL
EMÙ
MSCI
AMUNDI
14.912 C
C
C
C
F
2
F
F
C
C
C
F
CTB
AMBITION
ZERO
NET
CLIMATE
ESG
CAP
SMALL
EUROPE
MSCI
AMUNDl
1.767 C
C
C
C
F
2
F
F
C
C
C
F
ITALIA
RISPARMIO
AMUNDl
/
SPA
SGR
AMUNDl
203.597 C
C
C
C
F
2
F
F
C
C
C
F
ITALIA
ATTIVO
SVILUPPO
SPA/AMUNDI
SGR
AMUNDl
1.380.000 C
C
C
C
F
2
F
F
C
C
C
F
ACCT
MARGIN
PORTFOLIO
L.P.
ACCOUNT
MASTER
EQUITY
LONG-SHORT
DELPHI
AQR
10.065 C
C
C
C
F
I
F
F
C
c
c
C
ITALIA
AZIONI
ARCA
217.000 C
C
C
C
F
2
F
F
c
c
c
c
30
ITALIA
BILANCIATO
REALE
ECONOMIA
ARCA
600.000 C
C
C
C
F
2
F
F
C
C
C
C
ITALIA
EQUITY
REALE
ECONOMIA
ARCA
1.000.000 C
C
C
C
F
2
F
F
C
C
C
C
SYSTEM
RETIREMENT
STATE
ARIZONA
5.442 C
C
C
F
F
I
F
F
c
C
C
C
TRUST
RETIREMENT
AUSTRALIAN
1.124.847 C
C
C
F
F
2
F
F
F
c
c
c
AG
FUNDS
SUISSE
CREDIT
PASSIVE
CAP
SMALL
MARKETS
GLOBAL
EQUITIES
FONDSII
VORSORGE
AXA
12.555 C
C
C
C
F
2
F
F
C
C
C
C
OPPORTUNITIES
EQUITY
1-AZALLOCATION-LONGTERM
AZFUND
220.000 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
FUND
EQUITY
CORE
INTERNATIONAL
DFA
AZL
2.584 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
FUNDS
OF
BEST
280.000 C
C
C
F
F
2
F
F
F
c
c
c
SMALL
SWITZERLAND
EX
WORLD
ISHARES
OF
BEHALF
ON
AG
SCHWEIZ
MANAGEMENT
ASSET
BLACKROCK
EQUITY
CAP
31.201 C
C
C
F
F
I
F
F
C
C
C
C
I
SCHEME
CONTRACTUAL
AUTHORISED
BLACKROCK
20.296 C
C
C
F
F
I
F
F
C
C
C
C
TRUSTS
BENEFIT
EMPLOYEE
FOR
FUNDS
INVESTMENT
N.A.
COMPANY,
TRUST
INSTITUTIONAL
BLACKROCK
645.388 C
C
C
F
F
I
F
F
c
c
c
c
(EAFESMLB
B
RIND
INDEX
EQUITY
CAP
SMALL
EAFE
MSCI
BLACKROCK
17.233 C
C
C
F
F
I
F
F
C
C
C
C
SYSTEM
RETIREMENT
TEACHERS'
STATE
CALIFORNIA
8.652 C
C
C
F
F
2
F
F
F
C
C
C
FUND
EQUITY
GLOBAL
ANb^Q
CC
422 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
LTD
FUND
MASTER
NEUTRAL
MARKET
EQUITY
l\gLOBAL
Cfc^ND
5.829 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
FUND
NEUTRAL
Q^RKET
L
CC
4.147 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
11
FUND
NEUTRAL
MARKET
Q
AN^
CC
300 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
FUND.
STR/WEGIES
ALL
Xc&L
105 C
C
C
C
F
I
F
F
c
c
c
c
alla
Assente
X:
Votante;
Non
2;
Lista
2:
1;
Lista
1:
Astenuto;
A:
Contrarlo;
C:
Favorevàie;
^
non
Voti
N:
votazione;
Q:
revocati;
Voti
R;
computati;
I
Pagina:
quorum
dal
esclusi
Voti
PARTECIPANTE
NOMINATIVO
RISULTATI
Ordinaria
Straordinaria
VOTAZIONI
ALLE
RAPPRESENTATI
E
DELEGANTI
Parziale Totale 8
7
6
5
4
3
2
1
12
11
10
9
FUND
MULTI-STRATEGY
CC&L
2.106 C
C
C
C
F
I
F
F
c
c
c
C
COMPANY
TRUST
CODAN
C/O
LTD.
FUND
MASTER
NEUTRAL
MARKET
EQIUTY
GLOBAL
Q
CC&L
7.738 C
C
C
C
F
I
F
F
c
c
c
c
FUND
EQUITY
CAP
SMALL
INTERNATIONAL
Q
CC&L
188 C
C
C
C
F
I
F
F
c
c
c
c
FUND
NEUTRAL
MARKET
Q
CC&L
739 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
II.
FUND
NEUTRAL
MARKET
Q
CC&L
34 C
C
C
C
F
I
F
F
c
c
c
C
II.
FUND
ONSHORE
NEUTRAL
MARKET
Q
U.S.
CC&L
191 C
C
C
C
F
I
F
F
c
c
c
C
EQUITY
ITALIAN
CHALLENGE
-
FUNDS
CHALLENGE
63.000 AAAAA
AA2
A
A
A
A
TRUST
GROUP
YORK
NEW
OF
CITY
33.977 C
C
C
C
F
I
F
A
c
C
C
C
FUND
EQUITIES
RETIREMENT
COLLEGE
82.553 C
C
C
F
F
I
F
F
F
c
C
C
FUND
ENDOWMENT
GLOBAL
INVESTORS
COOPER
151.844 A
A
A
F
F
I
F
F
C
C
C
C
LIMITED
PTY
INVESTORS
COOPER
515.060 A
A
A
F
F
I
F
F
C
C
C
C
AG
FUNDS
SUISSE
CREDIT
2.976 C
C
C
C
F
I
F
F
c
C
C
C
(LUX)
FUND
INDEX
SUISSE
CREDIT
37.676 C
C
C
C
F
2
F
F
c
C
C
C
AG
FUNDS
SUISSE
CREDIT
BLUE
CAP
SMALL
CH
EX
WORLD
EQUITY
CH
CSIF
5.966 C
C
C
C
F
2
F
F
c
c
c
c
L.L.C.
PORTFOLIOS
PLUS
ALPHA
GLOBAL
COUNTRY
ALL
SHAW
E.
D.
235 C
C
C
C
F
I
F
F
c
c
c
c
L.L.C
II
PORTFOLIOS
PLUS
ALPHA
GLOBAL
COUNTRY
ALL
SHAW
D.E.
68 C
C
C
C
F
I
F
F
c
c
c
c
L.L.C.
II
FUND
CUSTOM
EXTENSION
ALPHA
CORE
MARKET
BROAD
US
SHAW
DE
117 C
C
C
C
F
I
F
F
c
C
C
C
FLIP
NON
CSH
1NTL.PEEQ
VAL
DES
20.472 C
C
C
C
F
I
F
F
c
C
C
C
DPAMB 319.142 C
C
C
F
F
2
F
F
F
C
C
C
ITALIA
PMI
AZIONI
EURIZON
612.341 C
C
C
F
F
2
F
F
F
F
A
A
30
ITALIA
SGR-PIR
CAPITAL
EURIZON
102.322 C
C
C
F
F
2
F
F
F
F
A
A
FUND
EURIZON
10.169 C
C
C
F
F
2
F
F
F
F
A
A
AZIONI
ITALIA
PIR
EURIZON
30.703 C
C
C
F
F
2
F
F
F
F
A
A
20
ITALIA
PROGETTO
EURIZON
169.527 C
C
C
F
F
2
F
F
F
F
A
A
40
ITALU
PROGETTO
EURIZON
455.409 C
C
C
F
F
2
F
F
F
F
A
A
70
ITALIA
PROGETTO
EURIZON
192.349 C
C
C
F
F
2
F
F
F
F
A
A
S
INTERNATIONAL
SAI
FIDELITY
TRUST:
STREET
CONCORD
FIDELITY
25.261 C
C
C
F
F
I
F
F
c
c
c
C
FUND
INDEX
INTERNATIONAL
TOTAL
FIDELITY
TRUST:
STREET
SALEM
FIDELITY
40.432 C
C
C
F
F
I
F
F
C
C
C
C
ITALIA
AZIONI
PIANO
COMPARTO
FIDEURAM
654.103 C
C
C
F
F
2
F
F
F
F
F
F
30
ITALIA
BILANCIATO
PIANO
COMPARTO
FIDEURAM
34.183 C
C
C
F
F
2
F
F
F
F
F
F
50
ITALIA
BILANCIATO
PIANO
COMPARTO
FIDEURAM
104.268 C
C
C
F
F
2
F
F
F
F
F
F
ITALIA
FIDEURAM
1.000 C
C
C
F
F
2
F
F
F
F
F
F
FUND
INDEX
TILT
FACTOR
EX-US
MARKETS
DEVELOPED
MORNINGSTAR
FLEXSIIARES
2.546 F
F
F
C
F
I
F
F
C
F
C
C
TRUST
MASTER
BENEFIT
DEFINED
COMPANY
MOTOR
FORD
821 F
F
F
C
F
I
F
F
C
F
C
C
FUNDS
SMART
GENERALI
98.000 C
C
C
F
F
2
F
F
F
c
c
C
FUND
PENSION
INSTITUTIONS
GOVERNMENT
222.974 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
C
C
Pagina: 2

F:Favorevole;C:Contrario;A:Astenuto;1:Lista1;2:Lista2;NonVotante;X:Assente allavotazione;N:Votinoncomputati;R;Votirevocati;Q:Votiesclusidalquorum

PARTECIPANTI

PARTECIPANTI
ELENCO
PARTECIPANTE
NOMINATIVO
RISULTATI
Ordinaria
Straordinaria
VOTAilONI
ALLK
RAPPRESENTATI
E
DELEGANTI
Totale
Parziale
8
7
6
5
4
3
2
1
12
11
10
9
NORVVAY
OF
GOVERNMENT
363.240 C
F
C
F
F
1
F
F
F
F
C
C
PLC
FUND
GLOBAL
HOSKING
515.727 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
C
C
COMPANY
SERVICE
CORPORATION
C/O
LLC
FUND
EQUITY
PARTNERS
HOSKING
34.316 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
C
C
TRUST
EQUITY
GLOBAL
PARTNERS
HOSKING
66.794 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
C
C
TRUST
SUPERANNUATION
POOLED
HOSTPLUS
1.226.449 C
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
C
TRUST
PLAN
PLUS
40I(K)
IBM
20.287 F
F
C
F
F
1
F
F
c
c
c
C
INC
GROUP
DIMENSIONS
INVESTMENT
DFA
OF
PORTFOLIO
EQUITY
CORE
INTERNATIONAL
200.556 C
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
FUND
MONETARY
INTERNATIONAL
1.974 F
F
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
FUND
MONETARY
INTERNATIONAL
2.794 c
c
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
KL
AKK.
ERNATIVER
ALT
BANKINVEST-BORSNOTEREDE
INVESTERINGSFORENINGEN
40.647 C
C
C
C
F
1
F
F
C
C
C
C
-
SVERIGE
ALLOCATION
ASSET
TACTICAL
SELECT
INVEST
DANSKE
INVESTERINGSFORENINGEN
KL
ACCUMULATING
4.816 c
c
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
AFFARI
PIAZZA
INVESTITORI
62.550 C
C
C
C
F
2
F
F
c
c
c
c
FUND
INDEX
EQUITY
ALL-COUNTRY
ISHARES
442 C
C
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
ETF
EAFE
MSCI
CORE
ISHARES
371.262 c
C
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
ETF
INDEX
IMI
EAFE
MSCI
CORE
ISHARES
30.686 C
C
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
ETF
EUROPE
MSCI
CORE
ISHARES
59.711 C
C
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
ETF
MARKETS
INTERNATIONALDEVELOPED
MSCI
CORE
ISHARES
99.911 C
C
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
ETF
STOCK
INTERNATIONAL
TOTAL
MSCI
CORE
ISHARES
186.686 C
C
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
COMPANY
LIMITED
PUBLIC
III
ISHARES
121.355 c
c
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
ETF
SMALL-CAP
EAFE
MSCI
ISHARES
328.957 c
c
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
ETF
INDEX
IMI
EUROPE
MSCI
ISHARES
1.997 C
C
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
ETF
SMALL-CAP
EUROPE
MSCI
ISHARES
8.135 C
C
C
F
F
1
F
F
C
C
C
C
COMPANY
LIMITED
PUBLIC
VII
ISHARES
152.566 c
c
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
FUND
CO
INT'LSMALL
II
JHF
23.545 C
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
TRUST
CO
SMALL
INTL
JHVIT
4.666 C
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
MANAGEMENT
CAPITAL
AQR
C/O
EQ
NEU
MARKET
CAP
LARGE
GBL

PRO
INVESTIN
KAPITALFORENINGEN
LLC
8.126 C
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
MEDIUM
&
SMALL
EMÙ
FUND
EQUITY
KBC
98.743 C
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
EUROZONE
FUND
EQUITY
KBC
22,375 C
C
C
C
F
1
F
F
C
C
C
C
ENTERPRISES
FAMILY
FUND
EQUITY
KBC
122.663 C
C
C
C
F
1
F
F
C
C
C
C
AND
SMALL
EMÙ
SRI
FUND
^CB<;EQUITY
7.417 C
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
EUROZONE
SRI
FUND
EQUITY
KBC
3.106 C
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
WORLD
SRI
FUND
EQ^TY
C
^
729 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
WORLD
FUND
EQUn:Y
ihiC
6.746 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
CAPS
&MED
SM
EQTY
EURO
FD
KBCiNST
45.067 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
TRUST
OPEB
MATOER
LACERA
2.263 C
C
C
C
F
1
F
F
C
C
C
C
alla
Assente
X:
Votante;
Non
2;
Lista
2:
1;
Lista
1:
Astenuto;
A:
Contrario;
C:
Favoievole;
non
Voti
N:
votazione;
Q:
revocati;
Voti
R;
computati;
Pagina:
quorum
dal
esclusi
Voti
3
PARTECIPANTE
NOMINATIVO
ALLE
RCSliLTATI
Ordinaria
Straordinaria
VOTAZIONJ
RAPPRESENTATI
E
DELEGANTI
Totale
Parziale
8
7
6
5
4
3
2
1
12
11
10
9
P.M.I
LEADERSEL
255.902 C
C
C
F
F
2
F
F
F
C
C
C
ICAV.
GENERAL
&
LEGAL
2.132 C
C
C
C
F
2
F
F
c
c
c
C
LIMITED
MANAGEMENT)
(PENSIONS
ASSURANCE
GENERAL
AND
LEGAL
45.915 C
C
C
C
F
2
F
F
c
c
c
c
PLC
ETF
UCITS
GENERAL
AND
LEGAL
1.225 C
C
C
C
F
2
F
F
C
C
C
C
FUNDS
SELECT
LGT
1.421 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
501.
IRELAND-MAP
LMA
3.482 C
C
C
F
F
2
F
F
F
C
C
C
909
ICAV-LMAP
LMAPIRELAND
358 C
C
C
F
F
2
F
F
F
c
c
C
TRUST
RETIREMENT
MASTER
CORPORATION
MARTIN
LOCKHEED
45 C
C
C
C
F
I
F
F
c
c
C
C
ASSOCIATI
RETIREMENT
EMPLOYEES
COUNTY
ANGELES
LOS
2.689 C
C
C
C
F
I
F
F
c
C
C
C
PIR
CAP
MID
ITALIA
FTSE
LYXOR
304.660 C
C
C
C
F
2
F
F
c
C
C
F
FUND
EQUITY
INTERNATIONAL
M
3.313 C
C
C
C
F
I
F
F
c
c
c
C
EURO*TG
CAPS
MID
MADELEINE
120.000 A
A
A
A
A
I
A
A
A
A
A
A
FUND
POOLED
EQUITY
CAP
SMALL
INTERNATIONAL
SYSTEMATIC
MANAGEMENT
INVESTMENT
MANULIFE
8.406 C
C
C
C
F
I
F
F
c
c
c
C
LLP
WACE
MARSHALL
C/O
FUND
TOPS
NEUTRAL
MARKET
-
STRATEGIES
INVESTMENT
WACE
MARSHALL
1.164 C
C
C
F
F
2
F
F
F
c
C
C
TOPS
MARKETNEUTRAL
STRATEGIES
VVACEINVESTMENT
MARSHALL
3.462 C
C
C
F
F
2
F
F
F
C
C
C
SYSTEM
PENSION
RETIREMENT
STATE
MARYLAND
3.684 C
C
C
C
F
1
F
F
c
c
C
C
ITALIA
FUTURO
FLESSIBILE
-
SGR
FONDI
GESTIONE
MEDIOLANUM
741.659 C
C
C
F
F
2
F
F
c
C
C
C
ITALIA
SVILUPPO
FLESSIBILE
-
SGR
FONDI
GESTIONE
MEDIOLANUM
941
122
C
C
C
F
F
2
F
F
c
c
C
C
FUND
CONTRACTUAL
COMMON
QIF
MERCER
20.336 C
C
C
C
F
2
F
F
c
c
C
C
PLC
FUND
QIF
MERCER
27.016 C
C
C
C
F
2
F
F
c
C
C
C
CONTRACTUALFUND
COMMON
UCITS
MERCER
30.311 C
C
C
C
F
2
F
F
c
c
c
C
B2
FUND
INDEX
IMI
EX-U.S.
ACWI
MSCI
16.437 C
C
C
F
F
1
F
F
c
c
c
C
2
PIR
CAP
ALL
IT
FTSE
LYX
MUL-
6.287 C
C
C
C
F
2
F
F
c
C
C
F
TRUST
UNIT
COMPANIES
GLOBALSMALLER
PLACE
JAMES'S
ST
NATWEST
8.514 F
F
F
C
F
1
F
F
C
F
C
C
ITALIA
RISPARMIO
NEF
100.977 C
C
C
F
F
2
F
F
F
F
F
F
LIMITED
NFS
5.688 F
F
C
F
F
1
F
F
c
c
C
C
BANK
NORGES
1.388.422 C
F
C
F
F
1
F
F
F
F
c
C
MAR
INVESTABLE
EX-US
WORLD
COUNTRY
ALL
COMMON
TRUST
NORTHERN
5.721 F
F
F
C
F
1
F
F
C
F
C
C
TRUST
FUNDS
COLLECTIVE
INVESTMENTS
GLOBAL
TRUST
NORTHERN
74.145 F
F
F
c
F
1
F
F
C
F
C
C
FUND
CONTRACTUAL
COMMON
UCITS
TRUST
NORTHERN
25.945 F
F
F
C
F
1
F
F
C
F
C
C
INDEXPOOL
(UNHEDGED)
CAP
SMALL
-
SHARES
GLOBAL
ONEPATH
2.892 F
C
F
F
F
1
F
F
c
c
C
C
PEGASUS-UI-FONDS 35.794 C
C
C
F
F
2
F
F
F
C
C
C
AG
FUNDS
SUISSE
CREDIT
EQUITY
WORLD
CSG
PK
3.117 C
C
C
C
F
2
F
F
c
c
C
C
INSURANCE
SOCIAL
FOR
AUTHORITY
PUBLIC
2.958 F
F
F
C
F
1
F
F
C
F
c
c
COLORADO
OF
ASSOCIATION
RETIREMENT
EMPLOYEES
PUBLIC
9.674 C
C
C
F
F
2
F
F
F
C
c
c
OHIO
OF
SYSTEM
RETIREMENT
EMPLOYEES
PUBLIC
29.093 C
C
C
C
F
I
F
F
C
C
C
C
4
Pagina:

F:Favorevole;C:Contrario;A:Astenuto;1:Lista1;2:Lista2;NonVotante;X:Assente allavotazione;N:Votinoncomputati;R;Votirevocati;Q:Votiesclusidalquorum

I1ALLE
A
RI.SULI
VOTAZIONI
PARTECIPANTE
NOMINATIVO
Ordinaria Straordinaria
RAPPRESENTATI
E
DELEGANTI
Totale
Parziale
12345678 12
11
10
9
TRUST
FUNDS
BENEFIT
EMPLOYEE
COMMINGLED
INV
RSS
2.902 C
C
C
F
F
2
F
F
F
C
C
C
ETF
EQUITY
SMALLCAP
INTERNATIONAL
SCHWAB
191.905 C
C
C
F
F
2
F
F
F
C
C
C
PLAN
PENSION
2007
CANADA
SHELL
168 C
C
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
PLANS.
BENEFIT
EMPLOYEE
FOR
TRUST
GROUP
SPARTAN
1.096 C
C
C
F
F
1
F
F
c
c
C
C
ETF
EUROPE
PORTFOLIO
SPDR
2.351 F
F
C
F
F
1
F
F
c
c
c
C
ETF
CAP
SMALL
INTERNATIONAL
S&P
SPDR
64.551 F
F
C
F
F
1
F
F
c
c
C
C
FND
COMMON
LENDING
SECURITIES
INDEX
CAP
SMALL
EAFE
MSCI
SSB
27.575 F
F
C
F
F
1
F
F
C
C
C
C
COMPANY
PUBLICLIMITED
II
EUROPE
ETFS
SPDR
SSGA
43.197 F
F
C
F
F
1
F
F
C
C
C
C
PLANS
RETIREMENT
EXEMPT
TAX
ADV
GLOB
SST
331.829 F
F
C
F
F
1
F
F
c
c
C
C
LIMITED
FUNDS
STANLIB
130.382 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
C
C
COUNCIL
INVESTMENT
STATE
MEXICO
NEW
OF
STATE
17.457 C
C
C
F
F
1
F
F
F
F
C
C
BOARD
INVESTMENT
WISCONSIN
OF
STATE
1 C
C
C
C
F
1
F
F
C
C
C
C
PORTFOLIO
INDEX
EXUS
EQUITY
CAP
ALL
GLOBAL
STREET
STATE
17.060 F
F
C
F
F
1
F
F
c
c
C
C
PNO
MEDIA
DE
VOOR
FONDS
BEDRIJFSTAKPENSIOEN
STICHTING
19,082 C
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
LT
AM
UBS
MANDAAT
PENSIOEN
BPL
STICHTING
1.436 c
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
HUISARTSEN
VOOR
PENSIOENFONDS
STICHTING
7.698 c
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
FUND
EQUITY
INTERNATIONAL
STRATEGIC
5.311 c
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
NY
SERIES
COMPANY
SMALL
CONTINENTAL
THE
851.687 c
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
BANK
CENTRAL
EUROPEAN
THE
141.973 F
F
C
F
F
1
F
F
c
c
c
c
BANK
CENTRAL
EUROPEAN
THE
175.030 c
C
C
C
F
2
F
F
c
c
c
c
SINGAPORE
OF
AUTHORITY
MONETARY
THE
2.077 c
c
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
CALIFORNIA
OF
UNIVERSITY
THE
OF
REGENTS
THE
1,685 c
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
TREASURER
ITS
THROUGH
ACTING
CONNECTICUT,
OF
STATE
THE
17.925 C
C
C
F
F
2
F
F
F
c
c
c
PORTFOLIO
COMPANY
SMALL
BRIGHTHOUSEDIMENSIONALINT
II
TRUST
1.245 c
C
C
C
F
1
F
F
c
c
c
c
AG.
(SWITZERLAND)
MANAGEMENT
FUND
UBS
40.269 c
C
C
C
F
2
F
F
c
c
c
c
SOLUTIONS
FUND
LUX
UBS
37.072 c
c
C
C
F
2
F
F
c
c
c
c
STBV-NW-UNIVERSAL-FONDS
OF
BEHALF
ON
MBH
UNIVERSAL-INVESTMENT-GESELLSCHAFT
3.080 C
C
C
F
F
2
F
F
F
c
c
c
SYSTEMS
RETIREMENT
STATE
UTAH
6,108 C
F
F
F
F
2
F
F
F
F
F
F
FUND
INDEX
MARKETS
DEVELOPED
VANGUARD
846,393 C
C
C
F
F
1
F
F
F
c
c
c
UK
FND
INDEX
EQ
CAP
ALL
WORLD
DEVELOPED
ESG
VANGUARD
3.764 C
C
C
F
F
1
F
F
F
c
c
c
ETF
STOCK
INTERNATIONAL
ESG
VANGUARD
26.773 C
C
C
F
F
1
F
F
F
c
c
c
FUND
INDEX
STOCK
EUROPEAN
VANÒUARD
203.560 C
C
C
F
F
1
F
F
F
C
C
C
TRUST
INDEX
MARKETS
DEVELOPED
COMPANY
TRUST
FIDUCIARY
VANGUXrD
14.941 C
C
C
F
F
1
F
F
F
C
C
C
INDEX
MARKET
STOCK
INTERNATIONAL
TOTAL
INSTITUTIONAL
COMPANY
TRUST
FIDUCIARY
\
VACUATO
TRUST
79.035 C
C
C
F
F
1
F
F
F
c
C
C
INDEX
MARKET
STOCK
INTERNATIONAL
TOTAL
INSTITUTIONAL
COMPANY
TRUST
FIDUCIARY
VANGUARD
TRUSTII
683.829 C
C
C
F
F
1
F
F
F
c
C
C
alla
Assente
X:
Votante;
Non
2;
Lista
2:
1;
Lista
1:
Astenuto;
A:
Contrario;
C:
Favorevole;
W
non
Voti
N:
votazione;
Voti
Q:
revocati;
Voti
R;
computati;
5
Pagina:
quorum
dal
esclusi
RISULTATI VOTAZIONI
ALLE
PARTECIPANTE
NOMINATIVO
Ordinaria Straordinaria
RAPPRESENTATI
E
DELEGANTI
Parziale Totale 8
7
6
5
4
3
2
1
12
11
10
9
FUND
INDEX
SMALLCAP
EXUS
ALLWORLD
FTSE
VANGUARD
357.668 C
C
C
F
P
I
F
F
F
e
e
e
ETF
INDEX
AMERICA
NORTH
CAPEX
ALL
DEVELOPED
FTSE
VANGUARD
14.410 C
C
C
F
F
l
F
F
F
e
e
e
ETF
INDEX
CAP
ALL
EUROPE
DEVELOPED
FTSE
VANGUARD
1.159 C
C
C
F
F
I
F
F
F
e
e
e
COMPANY
LIMITED
PUBLIC
FUNDS
VANGUARD
1.286 C
C
C
F
F
I
F
F
F
e
e
e
FUND
INDEX
COMPANIES
SMALL
INTERNATIONAL
VANGUARD
16.261 C
C
C
F
F
I
F
F
F
e
e
e
COMPANY
LIMITED
PUBLIC
SERIES
INVESTMENT
VANGUARD
63.184 C
C
C
F
F
I
F
F
F
e
e
e
FUND
INDEX
STOCK
INTERNATIONAL
TOTAL
VANGUARD
1.303.928 C
C
C
F
F
I
F
F
F
e
e
e
FUND
INDEX
STOCK
WORLD
TOTAL
VANGUARD
48.617 C
C
C
F
F
I
F
F
F
e
e
e
INDEKS
CAP
SMALL
AKSJEGLOBAL
KLP
VERDIPAPIRFONDET
5.673 C
C
C
C
F
I
F
F
e
e
e
e
F
EQUITY
CAP
SMALL
INTERNATIONAL
VESTCOR
1 C
C
C
F
F
2
F
F
F
e
e
e
FUND
INDEX
CAP
ALL
GLOBAL
FTSE
VANGUARD
leve
VIF
9.408 C
C
C
F
F
I
F
F
F
e
e
e
BOARD
INVESTMENT
STATE
WASHINGTON
733 F
F
C
F
F
l
F
F
e
e
e
e
EQUITIES
CORE
INTERNATIONAL
SRI
WHOLESALE
590 C
C
C
C
F
I
F
F
e
e
e
e
ETF
EQUITY
HEDGED
EUROZONE
MSCI
XTRACKERS
569 C
C
C
C
F
I
F
F
e
e
e
e
23.443.339
IN
TUE
135-NOVIES
DELEGATO
DI
QUALITÀ
IN
DESIGNATO
RAPPRESENTANTE
SANALITRO
SPA
MARTA
COMPUTERSHARE
DI
DELEGA
DI
PERSONA
PER
-
0
SPA
NAVIGAZIONE
DI
SOCIETÀ
D'AMICO
16950.000 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
BPMS.P.A.:
BANCO
:
a
garanzia
in
azioni
10.500.000
cui
di
PAOLO
TANONI
209.653 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
17.159.653
IN
TUF
135-UNDECIES
DELEGATO
DI
QUALITÀ
IN
DESIGNATO
RAPPRESENTANTE
SANALITRO
SPA
MARTA
COMPUTERSHARE
DI
DELEGA
DI
PERSONA
PER
-
0
SRL
ALBAS
180.000 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
S.R.L
INVESTMENTS
ANGELINI
19,537.137 F
F
F
F
F
I
F
F
F
P
F
F
SOCIO
UNICO
CON
S.R.L.
ARBUS
7.865.000 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
CLAUDIO
BERRETTI
3,465.826 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
MATTEO
DISCAGLIA
101.955 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
ALESSANDRO
CLERICI
107.248 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
CESARE
D'AMICO
130.000 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
SPA
NAVIGAZIONE
DI
SOCIETÀ'
D'AMICO
4.900.000 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
MARCELLO
CLAUDIO
DEPEDRINl
1.088.000 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
S.R.L.
HOLDINGS
DOMPE'
933.500 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
MARIA
LUIGI
GIANFRANCO
SERGIO
DOMPE'
540.686 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
SPA
FIDUCIARIA
EUROFINLEADING
1.911.031 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F

Pagina:T:Favorevole;C:Contrario;A:Astenuto;1:Lista1;2:Lista2;NonVotante;X:Assente allavotazione;N:Votinoncomputati;R;Votirevocati;Q;Votiesclusidalquorum

PARTECIPANTE
NOMINATIVO
ALLE
l
I
RISULTA
Ordinaria
Straordinaria
VOTAZIONI
RAPPRESENTATI
E
DELEGANTI
Parziale Totale 12345678 12
11
10
9
S.P.A.
FELOFIN
3.111.568 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
GIUSEPPE
FERRERÒ
3.010.848 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
PASSADORE:
:BANCA
a
garanzia
in
azioni
3.010.848
cui
di
PAOLA
FERRERÒ
2.129.258 F
F
F
F
F
1
F
P
F
F
F
F
CATERINA
SILVIA
FERRERÒ
3.034.125 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
F
F
AZIONI
PER
SOCIETÀ
FIDUCIARIA
FINNAT
600.000 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
F
F
MARIA
ANNA
FIOCCHI
157.000 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
F
F
FIPA 1.050.000 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
F
F
AMEDEO
LUCA
GIACOMO
FOGLIA
169.250 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
F
F
PIERO
GENERALI
55.000 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
F
F
ALESSANDRA
GRITTI
3.247.286 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
F
F
SRL
LIPPIUNO
10.594.417 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
F
F
ADELINA
LOCOCO
180.000 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
F
F
SPA
LUNELLI
556.533 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
F
F
S.P.A.
MAIS
3.163.593 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
F
F
SPA
INVESTIMENTI
NARVAL
1.600.000 F
F
F
F
F
1
F
F
F
F
F
F
ALESSANDRA
ROLLANDI
166.000 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
GIOVANNI
TAMBURI
4.860.901 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
GABRIELLA
TOSO
168.787 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
S.R.L.
CAPITAL
VICTORIA
963.950 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
IRENE
VIRZr
16.500 F
F
F
F
F
I
F
F
F
F
F
F
79.595.399
Sin
31/12/20
ai
spettante
al
esercizio
annuo
di
compenso
bilancio
del
del
Determinazione
Approvazione
:
Legenda
1
4
risu
per
Amministrazione
del
destinazione
di
alla
Consiglio
merito
al
in
Autorizzazione
Deliberazioni
5
2
Nomina
3
6
per
I
Sezione
Sindacale
inerente
Collegio
Deliberazione
del
mate
202
esercizi
in
(Politica
gli

F: Favoievole; C:

7

10

Deliberazione

di un nuovo

Introduzione

inerente

Sezione II

paragrafo 7.2

(Compensi

corris

8 Piano di

11

Introduzione

di un

incentivazione

nuovo

paragrafo 14.3

denominato

'Piano di Perfo

9

12

dell'art.l

Modifiche di

Modifica

Statuto

Sociale

semplificazione

e

introduzione

dei nuovi pa

aggiornamento

dello

Contrario;A:Astenuto;1:Lista1;2;Lista2;NonVotante;X:Assenteallavotazione; N:Votinoncomputati;R;Votirevocati;Q:Votiesclusidalquorum

Pagina:

B all'atto Allegato in data...^...S....^ rep.

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Tamburi Investment Partners S.p.A. sul primo ed unico punto all'ordine del giorno dell'assemblea straordinaria degli azionisti convocata per il 29 aprile 2024 in prima convocazione e per il 30 aprile 2024 in seconda CONVOCAZIONE:

    1. Modifica dello statuto sociale:
  • INTRODUZIONE DEI NUOVI PARAGRAFI 7.2 LETT. A), B), ROMANINI DA (l) A (IX), LETT. C), D), E), F) E G) NELL'ARTICOLO 7 DELLO STATUTO SOCIALE, E, CONSEGUENTEMENTE, MODIFICA DEL PARAGRAFO 7.1; 1.1
  • INTRODUZIONE DI UN NUOVO PARAGRAFO 7.2 LETT. A-BIS) NELL'ARTICOLO 7 DELLO STATUTO SOCIALE E, CONSEGUENTEMENTE, INTRODUZIONE DEL PARAGRAFO 7.2 LETT. B), ROMANINO (X); 1.2
  • INTRODUZIONE DEL NUOVO PARAGRAFO 14.3 DELL'ARTICOLO 14 DELLO STATUTO SOCIALE; 1.3
  • MODIFICHE DI SEMPLIFICAZIONE E AGGIORNAMENTO DELLO STATUTO SOCIALE (RINUMERAZIONE DEGLI ATTUALI PARAGRAFI DA 6.3 A 6.7 E MODIFICA DEL PARAGRAFO 6.7 DELL'ARTICOLO 6 DELLO STATUTO SOCIALE, MODIFICA E RINUMERAZIONE DEGLI ATTUALI PARAGRAFI 7.2 E 7.3, E INTRODUZIONE DEL NUOVO PARAGRAFO 7.5 DELL'ARTICOLO 7 DELLO STATUTO SOCIALE, MODIFICA DEI PARAGRAFI 14.1 E 14.2 DELL'ART. 14 DELLO STATUTO SOCIALE, ABROGAZIONE DEGLI ARTT. 9 E 10 DELLO STATUTO SOCIALE E MODIFICA DEGLI ARTT. 12,13,18,19, 20,22,23, 24,30,31E 32 DELLO STATUTO SOCIALE). 1.4

Signori azionisti,

la relazione è redatta ai sensi dell'art. 125-/^rdel D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (il "TUF") e degli artt. 72 e 84-/^r, nonché dell'Allegato 3A, Schema 3, del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato e integrato (il "Regolamento Emittenti") e ha lo scopo di illustrare la proposta di cui al primo ed unico punto all'ordine del giorno dell'Assemblea Straordinaria di Tamburi Investment Partners S.p.A. ("TIP" o la "Società") convocata per Ì1 giorno 29 aprile 2024, in prima convocazione e, occorrendo, per il giorno 30 aprile 2024 in seconda convocazione, avente ad oggetto talune modifiche allo statuto della Società ("Statuto").

A. Motivazioni delle proposte e modifiche statutarie

Le proposte di modifica, come meglio illustrate nel prosieguo, riguardano principalmente i seguenti aspetti:

  • 1) la proposta di attribuire 2 (due) voti a ciascuna azione appartenuta al medesimo soggetto con legittimazione all'esercizio del diritto di voto per un periodo continuativo di 24 (ventiquattro) mesi a decorrere dalia data di iscrizione nell'apposito elenco;
  • 2) la proposta di attribuire 1 (un) voto ulteriore alla scadenza del periodo di 12 (dodici) mesi successivo alla maturazione del periodo di 24 (ventiquattro) mesi di cui al punto che precede, a ciascuna azione appartenuta al medesimo soggetto iscritto nell'apposito

elenco fino a un massimo complessivo di 3 (txe) voti per azione (compresa la maggiorazione di cui al punto che precede);

  • 3) la proposta di introdurre la possibilità che l'Assemblea sia ordinaria che straordinaria possa svolgersi con l'intervento esclusivo del rappresentante designato di cui all'art. 135 undecies del TUF ove consentito dalla, e in conformità alla, normativa, anche regolamentare,tempore vigente;
  • 4) la proposta di semplificare e aggiornare lo Statuto eliminando quelle disposizioni che risultano meramente ripetitive di norme di legge, nonché aggiornando alcune clausole che, decorsi alcuni anni dall'adozione dello statuto, possono essere ancor meglio formulate anche alla luce delie novità normative e regolamentari e delle prassi che sono state nel frattempo adottate.

L'intento di riflettere in Statuto le previsioni di cui ai punti 2) e 3) sopra indicati itene conto dei contenuti della legge 5 marzo 2024 n. 21 ''''Interventi a sostegno della competitività dei capitali e delega al Governo per la riforma organica delle disposi^oni in materia di mercati dei capitali recate dal testo unico di cui al decreto legislativo 24febbraio 1998, n. 58, e delle disposiffoni in materia di società di capitali contenute nel codice civile applicabili anche agli emittenti^ (c.d. "DL Capitali") pubblicata in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 60 del 12 marzo 2024 con entrata in vigore il 27 marzo 2024.

Si illustrano di seguito, per ciascuna proposta all'ordine del giorno, le motivazioni sottese nonché il testo degli articoli dello Statuto di cui si propone la modifica nella versione vigente e in quella proposta, dove le parole aggiunte sono in carattere grassetto e le parole eliminate sono in carattere barrato.

* * *

  • Introduzione dei nuovi paragrafi 7.2 lett. a), b), romanini da (i) a (ix), lett. c), d), e), I) e g) nell^articolo 7 dello statuto sociale, e, conseguentemente, modifica del paragrafo 7.1; e 1.1
  • introduzione di un nuovo paragrafo 7.2 lett. a-bis) nell'articolo 7 dello statuto sociale e, conseguentemente, introduzione del paragrafo 7.2 lett. b), romanino 1.2 (X).

Premessa

L'Art. 14 del DL Capitali interviene modificando la disciplina del voto maggiorato già prevista nell'art. \21-quinquies dò. TUF.

In particolare, l'art. 14 del DL Capitali sostituisce interamente l'art. \TÌ-quinqiues del TUF, pur conservando in gran parte l'assetto presente nel TUF sin dal 2014.

Si riporta di seguito il testo del nuovo art. \21-quinqiues del TUF:

« /. Gli statuti possono disporre che sia attribuito voto maggiorato, fino a un massimo di due voti, per ciascuna aifone appartenuta al medesimo soggetto per un perìodo continuativo non inferiore a ventiquattro mesi a decorrere dalla data di iscrì^one neWelenco previsto dal comma 4.

  1. Gli statutipossono altresì disporre Vattrìbutfone di un voto ulteriore alla scadenza di ogniperìodo di dodici mesi, successivo alla maturacfone delperìodo di cui al comma 1, in cui l'atfone sia appartenuta al medesimo

soletto iscrìtto nell'elenco previsto dal comma 4, fino a un massimo complessivo di dieci voti per afione. Per gli afionisti che hanno maturato la maggioratone di cui al comma 1 e che sono iscrìtti nell'elenco previsto dal comma 4 alla data dell'iscrìtone della delibera assembleare che modifica lo statuto ai sensi del presente comma, ilperìodo di maturatone ulteriore init^ a decorrere da tale data.

  1. Gli statuti possono altresì prevedere che colui al quale spetta il diritto di voto possa irrevocabilmente rinunciare, in tutto o in parte, al voto maggiorato di cui al comma 1 o al comma 2.

  2. Gli statuti stabiliscono le modalità per l'attrìbutone del voto maggiorato previsto dai commi 1 e 2 e per l'accertamento dei relativi presupposti, prevedendo in ogni caso un apposito elenco. La Consob stabilisce con proprio regolamento le disposifioni di attuatone delpresente articolo alifne di assicurare la traspareni^a degli assetti proprietari e l'osservant^a delle disposit^joni del titolo II, capo II, sefione II, della presente parte. Bastano fermigli obblighi di comunicatone previsti in capo ai titolari di partecipafioni rilevanti.

  3. La cessione deWafione a titolo oneroso o gratuito ovvero la cessione diretta o indiretta dipartecipafioni di controllo in società o enti che detengono afioni a voto maggiorato previsto dai commi 1 e 2 in misura superiore alla sogliaprevista dall'articolo 120, comma 2, comporta la perdita della maggioratone del voto. Se lo statuto non dispone diversamente, il diritto di voto maggiorato:

a) è conservato in caso di successione per causa di morte nonché in caso difusione e scissione del titolare delle atoni;

b) si estende alle atoni di nuova emissione in caso di aumento di capitale ai sensi dell'articolo 2442 del codice civile.

  1. Il progetto difusione o di scissione di una società il cui statuto prevede la maggioratone del voto di cui ai commi 1 e 2 può prevedere che il diritto di voto maggiorato spetti anche alle atoni spettanti in cambio di quelle a cui è attribuito voto maggiorato. Tale previsione trova applicatone anche nel caso di un 'operatone di fusione, scissione o trasformatone transfrontaliera ai sensi del decreto legislativo 2 mar^ 2023, n. 19. Lo statuto può prevedere che la maggioratone del voto si estenda proportonalmente alle atoni emesse in esecutone di un aumento di capitale mediante nuovi conferimenti.

  2. Le atoni cui si applica il beneficio previsto dai commi 1 e 2 non costituiscono una categorìa speciale di atoni ai sensi dell'articolo 2348 del codice àmie.

  3. La maggioratone del voto ai sensi del comma 1 non attribuisce il diritto di recesso, mentre la maggioratone del voto ai sensi del comma 2 attribuisce il diritto di recesso ai sensi dell'articolo 2437 del codice àvile.

  4. Qualora le deliberatoni di modifica dello statuto di ad al comma 8 siano adottate nel corso del procedimento di quotatone in un mercato regolamentato delle atoni di una soàetà non risultante da una fusione che coinvolga una soàetà con atoni quotate, la relativa clausola può prevedere che aifini delpossesso continuativo previsto dai commi 1 e 2 sia computato anche il possesso anteriore alla data di iscrìtone nell'elenco previsto dal comma 4.

  5. Se lo statuto non dispone diversamente, la maggioratone del diritto di voto si computa anche per la determinatone dei quorum costitutivi e deliberativi chefanno riferimento ad aliquote del capitale soàale. La maggioratone non ha effetto sui diritti, diversi dal voto, spettanti inforila delpossesso di determinate aliquote di capitale.

  6. Nei casi di fusione, sàssione o trasformatone transfrontaliera ai sensi del decreto legislativo 2 marcio 2023, n. 19,0 ai sensi dell'articolo 25, comma 3, della legge 31 maggio 1995, n. 218, se la soàetà risultante da dette operatoni è una soàetà con atoni quotate o in corso di quotatone, lo statuto può prevedere che, ai fini del computo delperìodo continuativo previsto al comma 1, rilevi anche ilperìodo di titolarità ininterrotta prima dell'iscrìtone nell'elenco previsto dal comma 4 di afioni con diritto di voto della soàetà incorporata, sàssa 0 soggetta a trasformatone comprovato dall'attestatone rìlasàata da un intermediario autorizzato ovvero con altri mezgt idonei ai sensi dell'ordinamento dello Stato che disàplina la soàetà incorporata, sàssa 0 soggetta a trasformatone».

La principale novità introdotta dal DL Capitali è contenuta nel secondo comma del nuovo art. \T1 -quinquiesTLT in base al quale gli statuti possono disporre l'attribuzione di un voto

ulteriore alla scadenza di ogni periodo di 12 (dodici) mesi, successivo alla maturazione del periodo di 24 (ventiquattro) mesi indicato nel primo comma dello stesso articolo, fino ad un massimo complessivo di 10 (dieci) voti per azione.

Il Consiglio di Amministrazione ritiene che la stabilità dell'azionariato rappresenti un valore per la Società in quanto permette l'incremento durevole del valore delle azioni e consente altresì di perseguire un percorso di crescita sostenibile e di lungo termine, in Hnea con quella che è la volontà della Società.

L'introduzione del voto maggiorato consentirebbe così alla Società di incentivare gli investimenti a medio-lungo termine e favorirebbe la stabilità della compagine azionaria, dotando gli azionisti che intendono investire con prospettive di più ampio termine di un maggior peso nelle decisioni della Società.

Pertanto, il Consiglio di Amministrazione intende proporre l'introduzione della maggiorazione del diritto di voto ai sensi dell'art. \21 -qmnquies del TUF e la modifica dello statuto sociale nei termini di seguito illustrati:

  • con la proposta di deliberazione relativa al punto 1.1 aH'ordine del giorno, l'introduzione dei nuovi paragrafi 7.2 lett. a), b), romanini da (i) a (ix), lett. c), d), e), I) e g) nell'articolo 7 dello statuto sociale, con conseguente modifica del paragrafo 7.1 al fine di prevedere la maggiorazione del voto fino ad un massimo di 2 (due) voti, per ciascuna azione appartenuta al medesimo soletto per un periodo continuativo non inferiore a 24 (ventiquattro) mesi, a partire dalla data di iscrizione in apposito elenco tenuto dalla Società; e 1.
  • con la proposta di deliberazione relativa al punto 1.2 all'ordine del giorno. l'introduzione di un nuovo paragrafo 7.2 lett. a-bis) nell'articolo 7 dello statuto sociale e, conseguentemente, introduzione del paragrafo 7.2 lett. b), romanino (x), al fine di prevedere — qualora consentito dalla legge e/o dalle disposizioni regolamentari prò tempore vigenti — l'attribuzione di 1 (un) voto ulteriore alla scadenza del periodo di 12 (dodici) mesi successivo alla maturazione del periodo di 24 (ventiquattro) mesi di cui alla lettera a) del medesimo paragrafo, a ciascuna azione appartenuta al medesimo soggetto iscritto nell'apposito elenco, fino a un massimo complessivo di 3 (tre) voti per azione (compresa la maggiorazione di cui alla lettera a) del medesimo paragrafo), prevedendo altresì che l'efficacia di questa seconda proposta sia risolutivamente condizionata alla circostanza per cui Tammontare in denaro eventualmente da pagarsi da parte della Società ai sensi dell'articolo 2A'hl-quater cod. civ. agli azionisti che abbiano esercitato il diritto di recesso ecceda complessivamente la somma di euro 25.000.000 (venticinquemilioniì. 2.

Coefficiente di maggiorazione e periodo di maturazione

L'art. \21 -quinquies del TUF consente alle società quotate di determinare attraverso apposita modifica statutaria l'entità della maggiorazione del diritto di voto, in termini più ampi irspetto a quanto si prevedeva in passato.

Se, infatti, con Tintroduzione dell'art. \21-quinquies nel 2014 si prevedeva che la maggiorazione potesse giungere fino ad un massimo di 2 (due) voti per azione, ora la legge permette di:

  • attribuire voto maggiorato, fino ad un massimo di 2 (due) voti, per ciascuna azione appartenuta al medesimo soggetto per un periodo continuativo non inferiore a 24 (ventiquattro) mesi, a partire dalla data di iscrizione in apposito elenco tenuto dalla Società; 1)
  • attribuire 1 (un) voto ulteriore alla scadenza di ogni periodo di 12 (dodici) mesi, successivo al periodo indicato nel punto 1) che precede in cui l'azione sia appartenuta al medesimo soggetto iscritto nell'elenco tenuto dalla Società, fino ad un massimo di 10 (dieci) voti per azione (la "Maggiorazione Ulteriore"). 2)

Per quanto attiene la maggiorazione di cui al numero ritiene idoneo determinare il periodo minimo di detenzione delle azioni della Società in 24 (ventiquattro) mesi, che decorrono dalla data di iscrizione nell'apposito elenco tenuto dalla Società. 1), il Consiglio di Amministrazione

Con riferimento all'entità della maggiorazione del diritto di voto, il Consiglio di Amministrazione ritiene che un coefficiente di maggiorazione pari a 2 (due) voti sia idoneo ad assicurare che la maggiorazione sia effettivamente premiante per gli azionisti che intendano avvalersene.

Al fine di garantire una maggiore stabilità della compagine societaria, la Società ritiene inoltre opportuno attribuire 1 (un) ulteriore voto ai soggetti che detengano le azioni della Società per un ulteriore periodo di 12 (dodici) mesi successivo al periodo di 24 (ventiquattro) mesi indicato nel numero 1) che precede, avvalendosi così della Maggiorazione Ulteriore.

Elenco speciale: iscrizione e rinuncia

Ai sensi dell'art. V2J-quinquies, comma 4, del TUF, il socio che intenda avvalersi della disciplina del voto maggiorato deve chiedere l'iscrizione nell'apposito elenco predisposto dalla Società, il cui contenuto è disciplinato dall'art. \A'ò-quater Regolamento Emittenti (l'"Elenco").

Tale Elenco non costituisce un nuovo libro sociale, ma è complementare al libro soci e, pertanto, allo stesso si applicano le norme di pubblicità pre\tiste per il libro soci, ivi incluso il diritto di ispezione da parte dei soci di cui all'art. 2422 cod. civ.

Pertanto, il Consiglio di Amministrazione Vi propone di istituire detto Elenco e di conferire al Consiglio di Amministrazione mandato e ogni connesso potere per (i) adottare il regolamento per il voto maggiorato (il "Regolamento") al fine di determinare le modalità di iscrizione, la tenuta e l'aggiornamento dell'Elenco, nel rispetto della normativa tempo per tempo vigente e, in particolare, di quanto previsto dall'art. lAÒ-quater del Regolamento Emittenti; e (ii) nominare il soggetto incaricato della tenuta dell'Elenco.

Nella proposta di modifica dello statuto sociale si intende altresì specificare che:

  • (i) l'azionista che intende iscriversi nell'Elenco ne fa richiesta alla Società allegando o inviando la certificazione rilasciata dall'intermediario autorizzato attestante la legittimazione all'esercizio dei diritti relativi alle azioni registrate presso lo stesso ai sensi delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti;
  • la Società provvede all'iscrizione nell'Elenco entro il 5° (quinto) giorno di mercato aperto dalla fine di ciascun mese di calendario in cui è pervenuta la richiesta dell'azionista, corredata dalla certificazione di cui sopra; (ii)
  • (iii) l'Elenco contiene l'indicazione dei dati identificativi degli azionisti che hanno richiesto l'iscrizione, il numero delle azioni per le quali è stata richiesta l'iscrizione con l'indicazione dei trasferimenti e dei vincoli ad esse relativi, nonché la data di iscrizione;
  • (iv) successivamente alla richiesta di iscrizione: (iv.l) l'intermediario deve segnalare alla Società le operazioni di cessione delle azioni con diritto di voto maggiorato, anche ai fini dell'adempimento degli obblighi previsti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti; (iv.2) il ittolare delle azioni per le quali è stata effettuata l'iscrizione nell'Elenco — o il ittolare del diritto reale che ne conferisce il diritto di voto — deve in ogni caso comunicare senza indugio alla Società ogni ipotesi di cessazione del voto maggiorato o dei relativi presupposti;
  • decorsi 24 (ventiquattro) mesi dalla data di iscrizione nell'Elenco, senza che siano venuti meno i relativi presupposti, ciascuna azione per la quale è stata effettuata l'iscrizione conferisce 2 (due) voti in tutte le assemblee ordinarie e straordinarie la cui data in cui è attestata la legittimazione all'intervento in assemblea e all'esercizio del diritto di voto (c.d. record date) cade in un giorno successivo al decorso del predetto termine di 24 (ventiquattro) mesi; (V)
  • l'Elenco è aggiornato in conformità alle comunicazioni e alle segnalazioni effettuate dagH intermediari e dagli azionisti, ai sensi delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti. In particolare, la Società procede alla cancellazione dall'Elenco nei seguenti casi: (vi.l) rinuncia dell'interessato, (vi.2) comunicazione dell'interessato o dell'intermediario comprovante il venir meno dei presupposti per la maggiorazione del diritto di voto o la perdita della ittolarità del diritto reale legittimante e/o del relativo diritto di voto; (vi.3) d'ufficio, ove la Società abbia notizia dell'awenuto verificarsi di fatti che comportano il venir meno dei presupposti per la maggiorazione del diritto di voto o la perdita della ittolarità del diritto reale legittimante e/o dei relativo diritto di voto; (vi)
  • l'aggiornamento dell'Elenco avviene entro il 5° (quinto) giorno di mercato aperto dalla fine di ciascun mese di calendario successivo e, in ogni caso, entro la c.d. record date prevista dalla disciplina vigente in relazione al diritto di intervento e di voto in assemblea: (vii.l) all'evento che determina la perdita della maggiorazione del diritto di voto o la mancata maturazione della medesima prima del decorso del termine di 24 (ventiquattro) mesi, con conseguente cancellazione dall'Elenco; oppure (vii.2) alla maturazione della maggiorazione del diritto di voto coincidente con il decorso del termine di 24 (ventiquattro) mesi dalla data di iscrizione nell'Elenco, con conseguente iscrizione in apposita sezione dell'Elenco, nella quale sono indicati i dati identificativi degli azionisti che hanno conseguito la maggiorazione del diritto di voto, il numero delle azioni con diritto di voto maggiorato, con indicazione dei trasferimenti e dei (vii)

vincoli ad esse relativi, nonché degli atd di rinuncia e la data di conseguimento della maggiorazione dei diritto di voto;

  • (viii) le irsultanze dell'Elenco sono messe a disposizione dei soci, a loro irchiesta, anche su supporto informatico in un formato comunemente utilizzato;
  • (ix) la Società rende noti, mediante pubblicazione nel proprio sito internet, i nominativi degli azionisti titolari di partecipazioni superiori alla soglia indicata dall'articolo 120, comma 2, TUE, che hanno irchiesto l'iscrizione nell'Elenco, con indicazione delle relative partecipazioni e della data di iscrizione nell'Elenco, unitamente a tutte le altre informazioni richieste dalla vigente disciplina normativa e regolamentare, fermi restando gli altri obblighi di comunicazione previsti in capo ai titolari di partecipazioni rilevanti.

Qualora venisse approvata anche la delibera concernente la Maggiorazione Ulteriore, lo statuto sociale specificherà altresì che:

(x) decorso ciascun periodo di 12 (dodici) mesi successivo alla maturazione del periodo di 24 (ventiquattro) mesi dalla data di iscrizione nell'Elenco, senza che siano venuti meno i relativi presupposti, ciascuna azione per la quale è stata effettuata l'iscrizione conferisce 1 (un) voto ulteriore fino a un massimo complessivo di 3 (tre) voti per azione in tutte le assemblee ordinarie e straordinarie la cui data, in cui è attestata la legittimazione all'intervento in assemblea e all'esercizio del diritto di voto (c.d. record date), cade in un giorno successivo al decorso di ciascun ulteriore periodo di 12 (dodici) mesi; l'aggiornamento dell'Elenco, ai sensi del precedente punto (vi), viene effettuato, con le medesime modalità e termini, anche alla maturazione della ulteriore maggiorazione del diritto di voto coincidente con il decorso di ogni periodo di 12 (dodici) mesi successivo alla maturazione del periodo di 24 (ventiquattro) mesi dalla data di iscrizione nell'Elenco ed inoltre nella apposita sezione dell'Elenco viene altresì indicata l'entità della maggiorazione del voto.

Ai sensi della lettera e) del paragrafo 7.2 dell'articolo 7 della proposta di statuto sottoposta all'approvazione dell'Assemblea è sempre riconosciuta la facoltà in capo al socio di irnunciare in ogni tempo irrevocabilmente, in tutto o in parte, alla maggiorazione del diritto di voto. Tale irnuncia deve essere comunicata alla Società con l'invio di una comunicazione scritta.

In ogni caso, la maggiorazione del diritto di voto può essere nuovamente acquisita, anche in seguito a rinuncia, per mezzo di una nuova iscrizione nell'Elenco e del decorso integrale del periodo di appartenenza continuativa delle azioni.

Effetti dell'eventuale trasferimento

Quanto agli effetti di un eventuale trasferimento delle azioni a cui sia stato attribuito voto maggiorato, lo statuto irprende la disciplina dettata dall'art. \T1 -quinquies, comma 5, TUE e perciò dispone che la ma^orazione del diritto di voto viene meno:

(i) in caso di cessione delle azioni a titolo oneroso o gratuito, ivi comprese le operazioni di costituzione o alienazione di diritti di pegno, usufrutto o altro vincolo sulle azioni in forza dei quali l'azionista iscritto nell'Elenco irsulti privato del diritto di voto; ovvero

(ii) in caso di cessione diretta o indiretta di partecipazioni di controllo in società o end che detengono azioni a voto maggiorato in misura superiore alla soglia prevista dall'ardcolo 120, comma 2, TUE

Conservazione ed estensione del diritto di voto maggiorato

Il Consiglio di Amministrazione propone di specificare nello statuto, conformemente quanto dispone Tart. \TÌ-quinquies^ commi 5 e 6, TUE, che il diritto di voto maggiorato:

  • (i) è conservato in caso di successione a causa di morte a favore dell'erede e/o legatario;
  • (ii) è conservato in caso di fusione (anche transfrontaliera) o scissione del dtolare delle azioni a favore della società risultante dalla fusione o beneficiaria della scissione;
  • (iii) si estende proporzionalmente alle azioni di nuova emissione in caso di un aumento di capitale ai sensi dell'art. 2442 cod. civ. e di aumento di capitale mediante nuovi conferimenti effettuati nell'esercizio del diritto di opzione;
  • (iv) può spettare anche alle azioni assegnate in cambio di quelle cui è attribuito il diritto di voto maggiorato, in caso di fusione (anche transfrontaKera) o di scissione, qualora ciò sia previsto dal relativo progetto;
  • (V) si conserva in caso di trasferimento da un portafoglio ad altro degli OICR gestiti da uno stesso soggetto.

Computo dei quorum assembleati

Ai sensi dell'art. \21-quinquies, comma 8, TUE Ì1 Consiglio di Amministrazione ritiene opportuno rinserimento nello statuto di una disposizione che specifica che la maggiorazione del diritto di voto si computa anche per la determinazione dei quorum costitutivi e deliberativi che fanno riferimento ad aliquote del capitale sociale.

La maggiorazione, invece, non ha effetto sui diritti, diversi dal voto, spettanti in forza del possesso di determinate aliquote di capitale.

Effetti che Pintroduzione del voto maggiorato avrebbe sugli assetti proprietari della Società

Come sopra illustrato, il Consiglio di Amministrazione propone di modificare lo statuto sociale al fine di prevedere che sia attribuito un diritto di voto maggiorato di 2 (voti) per ciascuna azione che sia appartenuta al medesimo soggetto per un periodo continuativo non inferiore a 24 (ventiquattro) mesi, decorrente dall'iscrizione nell'apposito Elenco che sarà istituto dalla Società.

Inoltre, il Consiglio di Amministrazione propone di modificare lo statuto sociale al fine di prevedere che sia attribuito 1 (un) ulteriore diritto di voto per ciascuna azione che sia appartenuta al medesimo soggetto iscritto nell'elenco tenuto dalla Società alla scadenza di un ulteriore periodo di 12 (dodici) mesi.

Alla data della presente relazione, gli Azionisti titolari di partecipazioni significative nel capitale sociale della Società sono:

Dichiarante Azionista diretto Partecipazione
capitale
al
sociale
d'Amico
Navigazione
Società
di
S.p.A.
d'Amico Società di Navigazione S.p.A. 11,81%
P'ranccsco Angelini Angelini investments S.r.l. 10,60 %
Giovanni Tamburi Giovanni Tamburi 8,31%
Lippiuno S.r.l.
T'rancesco Baggi Sisini Arbus S.r.l. 4,27%

Di seguito vengono illustrati gK effetti che la maggiorazione del voto fino ad un massimo di 2 (voti), per ciascuna azione appartenuta al medesimo soggetto per un periodo continuativo non inferiore a 24 (ventiquattro) mesi dall'scrizione dell'apposito Elenco, avrebbe sugli assetti proprietari degli Azionisti - che alla data della presente relazione - sono titolari di partecipazioni significative nel capitale sociale della Società:

SIMULAZIONI ■ MAGGIORAZIONE DIRITTI DI VOTO 6X21

SITUAZIONE ESISTENTE Ifontc: sito TIP S.p.Al

Dichiarante azionista diretto numero di azioni totale azioni percentuale
attuale
d'Amico Società dì Navigazione S.p.A. d'Amico Società di Navigazione S.p A 21.770.000 11,81*10
Francesco Angelini Angelini Investments S.r.l. 19.S37.137 10,60%
Giovanni Tamburi Giovanni Tamburi 4.860.901 15.32S.331 8,31%
Lippiuno S.r.l. 10.464.43(1
Francesco Bapj Sisini Arbus S.r.l. 7.880.000 4,27%
Totale parziale 64.512.468,00
Totale diritti di voto 184.379.301,00

IPOTESI MAGGIORAZIONE DIRITTI DI TUTTI I SOCI SOPRA AL 4% (X2 trascorsi 24 mesil altri soci che non irchiedono maggiorazione .gli. con

Dichiarante azionista diretto numero diritti di voto (x2) percentuale post
d'Amico Società di Navijpzione S.p.A. d'Amico Società di Navi^zione S.p.A. 43.540.000 17,49%
Francesco Angelini Angelini Investments S.r.l. 39.074.274 1S,70%
Giovarmi Tamburi (jiovanni Tamburi 9.721.802 30.650.662 12,31%
Lippiuno S.r.l. 20.928.860
Francesco Baggi Sisini Arbus S.r.l. 15.760.000 6,33%
Totale parziale 129.024.936,00
Totale diritti di voto (inclusi 248.891.769,00

Di seguito vengono invece illustrati gli effetti che Tattribuzione di un ulteriore diritto di voto, per ciascuna azione appartenuta al medesimo soggetto iscritto nell'apposito Elenco alla scadenza di un ulteriore periodo di 12 (dodici) mesi avrebbe sugli assetti proprietari degli Azionisti - che alla data della presente relazione - sono titolari di partecipazioni significative nel capitale sociale della Società;

SIMULAZIONI - MAGGIORAZIONE DIRITTI DI VOTO OOì

SITUAZIONE ESISTENTE rfonte: nitn TIP S.p.A^

Dichiarante azionista diretto numero di azioni totale azioni percentuale attuale
d'Amico Società di Navi^ione S.p.A. d^\mlco Società di Navi^^azione S.p^ 21.770.000 11,81%
Francesco ,\ngelini .\ngclini Investment* S-t.l 19-537.137 10,60%
Giovanni Tamburi Giovanni Tamburi 4,860-901 1.5.325.331 8,31%
LippiunoS.t.l. 10.464.430
Francesco Raggi Sisini .●\rbusS.r.L 7.880.000 4,27%
Totale parziale 64.512.468,00
Totale diritti di voto 184.379.301,00

IPOTESI MAGGIORAZIONE DIRITTI DI TUTTI I SOCI SOPRA AL 4% fX3 trascorsi 24/36 mesti - con gli altri soci che non irchiedono tnacrrriora2ione

Dichiarante azionista diretto numero diritti di voto (x3) percentuale post
d'Amico Società di Navigazione S.p.;. d'Amico Società di Navigazione S.p.A. 65.310.000 20,84%
Francesco /àiigelini .Inpcbtii Investment* S.r.l. 58-611.411 18,70%
Gioi'anni Tamburi Giovanni Tamburi 14.582.703 45.975.993 14,67%
l.ippiuiio S.r.l. 31.393.290
Francesco Baggj Sisini ●àrbus S.r.l. 23.640.000 7,54%
jTotale parziale 193.537.404,00
Totale diritti di voto (inclusi quelli 313.404,237,00

Si irporta di seguito Ì1 testo dell'articolo 7 dello Statuto di cui si propone la modifica nella versione vigente e in quella proposta.

Per chiarezza la presente sezione illustra anche le modifiche agli altri paragrafi dell'articolo 7 dello Statuto oggetto della proposta di cui al punto 1.4 della parte straordinaria dell'ordine del giorno.

In particolare;

  • con irferimento al paragrafo 7.3 (ex 7.2), si propone di specificare che remissione di strumenti finanziari da parte della Società debba avvenire nel irspetto delle modalità stabilite dalla legge. Si propone di eliminare la seconda parte del paragrafo in quanto si limitava a irflettere le disposizioni previste dagli articoli 2346 e 2349 cod. civ.;
  • con riferimento al paragrafo 7.4 (ex 7.3), si tratta di modifica solo formale;
  • con irferimento al paragrafo 7.5, si propone di aggiungere una disposizione prevista dall'art. ^?>-duodecies del TUF e dall'art. 133-tó del Regolamento Emittenti.
Testo Testo
vigente proposto
Art. 7 — Art. 7 -
Azioni Azioni
indivisibili e la Società non
azioni sono
7.1 Le
un
riconosce
che
solo Socio
intestatario per
ognuna
e non
sono
di esse. Esse
nominative
potranno
essere convertite al portatore anche
nel
in cui la legge lo consenta. Tutte
caso
le azioni
sono
trasferibili. Ogni
liberamente
azione dà
Possono
un
ad
voto.
essere
create
diritto
categorie
azioni
fornite
di
di diritti
diversi,
nell'ambito di quanto
consentito dalla legge.
indivisibili e la Società non
azioni sono
7.1 Le
un
riconosce
che
solo Socio
intestatario per
e non
ognuna
di esse. Esse
sono
nominative
potranno
essere convertite al portatore anche
in cui la legge lo consenta. Tutte
nel caso
le
Ogni
sono
liberamente
azioni
trasferibili.
quanto
azione dà diritto ad un
voto,
salvo
paragrafo
successivo
previsto
al
7.2.
Possono
categorie
essere
create
azioni
di
fornite di diritti diversi, nell'ambito di quanto
consentito
dalla legge.
7.2 (a) A
appartenuta
ciascuna
azione
al
medesimo
con
soggetto
legittimazione
un
per
del
voto
all'esercizio
diritto
di
periodo
continuativo
di 24
(ventiquattro)
mesi
data
decorrere
iscrizione
a
dalla
di
alla successiva
nell'elenco previsto
lettera
(b) sono
attribuiti 2 (due)
voti,
(a-bis) Nei
sia consentito
limiti in cui
dalla
tempo
tempo
legge
per
vigente,
è inoltre
ulteriore alla scadenza
voto
attribuito 1 (un)
mesi
del periodo
successivo
di 12 (dodici)
maturazione
periodo
24
del
di
alla
mesi
(ventiquattro)
di cui alla lettera (a)
appartenuta
che
precede,
a ciascuna
azione
al medesimo
soggetto
iscritto nell'elenco
lettera (b), fino a un
alla successiva
previsto
massimo
complessivo
(tre) voti per
di 3
(compresa
la maggiorazione
azione
di cui
alla lettera (a) che
precede),
(b) L'accertamento
dei presupposti
ai fini
maggiorato
voto
viene
dell'attribuzione
del
dal
effettuato
di
Consiglio
Amministrazione
esso
per
dal
e
da
Presidente
all'uopo
o
consiglieri
anche
avvalendosi
delegati,
di
ausiliari
appositamente
incaricati - sulla base
delle
un
elenco
risultanze
di
apposito
tenuto
a cura
(l'"Elenco")
della Società, nel

e regolamentare, secondo le disposizioni che seguono:

  • (i) l'azionista che intende iscriversi nell'Elenco ne fa richiesta alla Società allegando o inviando la certificazione rilasciata dall'intermediario autorizzato attestante la legittimazione all'esercizio dei diritti relativi alle azioni registrate presso lo stesso ai sensi delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti;
  • (ii) la Società provvede all'iscrizione nell'Elenco entro il 5® (quinto) giorno di mercato aperto dalla fine di ciascun mese di calendario in cui è pervenuta la richiesta dell'azionista, corredata dalla certificazione di cui sopra;
  • (ili) l'Elenco contiene l'indicazione dei dati identificativi degli azionisti che hanno richiesto l'iscrizione, il numero delle azioni per le quali è stata richiesta l'iscrizione con l'indicazione dei trasferimenti e dei vincoli ad esse relativi, nonché la data di iscrizione;
  • (iv)successivamente alla richiesta iscrizione: (iv.l) l'intermediario deve segnalare alla Società le operazioni di cessione delle azioni con diritto di voto maggiorato, anche dell'adempimento degli obblighi previsti delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti; (iv.2) il titolare delle azioni per le quali è stata effettuata l'iscrizione nell'Elenco — o il titolare del diritto reale che ne conferisce il diritto di voto — deve in ogni caso comunicare senza indugio alla Società ogni ipotesi di cessazione del voto maggiorato o dei telativi presupposti; di ai fini
  • (v) decorsi 24 (ventiquattro) mesi dalla data di iscrizione nell'Elenco, senza che siano venuti meno i relativi presupposti, ciascuna azione per la quale è stata effettuata l'iscrizione conferisce 2 (due)

voti in tutte le assemblee ordinarie e straordinarie la cui data, in cui è attestata la legittimazione all'intervento in assemblea e all'esercizio del diritto di voto (c.d. record date)y cade in un al decorso del giorno successivo predetto termine di 24 (ventiquattro) mesi;

  • (vi)l*Elenco è aggiornato in conformità alle comunicazioni e alle segnalazioni effettuate dagli intermediari e dagli azionisti, ai sensi delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti. In particolare, la Società procede alla cancellazione dall'Elenco nei seguenti casi: (vi.l) rinuncia dell'interessato, (vi.2) comunicazione dell'interessato o dell'intermediario comprovante il venir meno dei presupposti per la maggiorazione del diritto di voto o la perdita della titolarità del diritto reale legittimante e/o del relativo diritto di voto; (vi.3) d'ufficio, ove la Società abbia notizia dell'awenuto verificarsi di fatti che comportano il venir meno dei presupposti per la maggiorazione del diritto di voto o la perdita della titolarità del diritto reale legittimante e/o del relativo diritto di voto;
  • l'aggiornamento avviene entro il 5° (quinto) giorno di mercato aperto dalla fine di ciascun mese di calendario successivo e, in ogni caso, entro la c.d. record date prevista dalla disciplina vigente in relazione al diritto di intervento e di voto in assemblea: (vii.l) all'evento che determina (vii) dell'Elenco perdita maggiorazione del diritto di voto o la mancata maturazione della medesima la deUa prima del decorso del termine di 24 (ventiquattro) mesi, con conseguente cancellazione dall'Elenco; oppure alla maturazione della

maggiorazione del diritto di voto coincidente con il decorso del termine di 24 (ventiquattro) mesi dalla data di iscrizione nell'Elenco, con conseguente apposita dell'Elenco, nella quale sono indicali i dati identificativi degli azionisti che hanno conseguito la maggiorazione del diritto di voto, il numero delle azioni con diritto di voto maggiorato, con indicazione dei trasferimenti e dei vincoli ad esse relativi, nonché degli atti di rinuncia e la data di conseguimento della maggiorazione del diritto di voto; iscrizione in sezione

  • le risultanze dell'Elenco sono messe a disposizione dei soci, a loro richiesta, informatico comunemente utilizzato; (vili) anche supporto formato su in un
  • (ix)la Società rende noti, mediante pubblicazione nel proprio sito internet, i nominativi degli azionisti titolari di partecipazioni superiori alla soglia indicata dall'articolo 120, comma 2, D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, che hanno richiesto l'iscrizione nell'Elenco, indicazione con delle relative partecipazioni e della data di iscrizione nell'Elenco,unitamente a tutte le altre informazioni richieste dalla vigente disciplina normativa e regolamentate, fermi restando gli altri obblighi di comunicazione previsti in capo ai titolari di partecipazioni rilevanti;
  • (x) in caso di applicazione del precedente punto (a-bis), si applicano le seguenti disposizioni: decorso il periodo di 12 alla (dodici) mesi maturazione del periodo di 24 (ventiquattro) mesi dalla data di iscrizione nell'Elenco, senza che siano venuti meno i relativi presupposti, ciascuna azione per la quale è stata effettuata l'iscrizione conferisce 1 (un) successivo

voto ulteriore fino a un massimo complessivo di 3 (tre) voti per azione (compresa la maggiorazione di cui alla lettera (a) che precede) in tutte le assemblee ordinarie e straordinarie la cui data, in cui è attestata la legitrìmazione all'intervento assemblea e all'esercizio del diritto di voto (c.d. record date), cade in un giorno successivo al decorso di ciascun ulteriore periodo di 12 (dodici) mesi; l'aggiornamento dell'Elenco, ai sensi del precedente punto (vi), viene effettuato,con le medesimemodalità e termini, anche alla maturazione della ulteriore maggiorazione del diritto di voto coincidente con il decorso del periodo di 12 (dodici) mesi successivo alla maturazione del periodo di 24 (ventiquattro) mesi dalla data di iscrizione nell'Elenco ed inoltre nella apposita sezione dell'Elenco viene altresì indicata l'entità della maggiorazione del voto, m

(c) La maggiorazione del diritto di voto viene meno: (i) in caso di cessione delle azioni a titolo oneroso o gratuito, ivi comprese le operazioni di costituzione o alienazione di diritti di pegno, usufrutto o altro vìncolo sulle azioni in forza dei quali l'azionista iscritto nell'Elenco risulti privato del diritto di voto, ovvero (ii) in caso di cessione diretta o indiretta di partecipazioni di controllo in società o enti che detengono azioni a voto maggiorato in misura superiore alla soglia prevista dall'articolo 120, febbraio 1998 n. 58. 2, D.Lgs. 24 comma

(d) Il diritto di voto maggiorato:

(i) è conservato in caso di successione a causa di morte a favore dell'erede e/o legatario;

(iì) è conservato in caso di fusione (anche transfrontaliera) o scissione del titolare

delle azioni a favore della società risultante dalla fusione o beneficiaria della scissione; (iii) si estende proporzionalmente alle azioni di nuova emissione in caso di un aumento di capitale ai sensi dell'art. 2442 cod. civ. e di aumento di capitale mediante nuovi conferimenti effettuati nell'esercizio del diritto di opzione;

(iv) può spettare anche alle azioni
assegnate in cambio di quelle cui è
attribuito il diritto di voto maggiorato, in
caso di fusione (anche transfrontaliera) o di
scissione, qualora ciò sia previsto dal
relativo progetto;

(v) si conserva in caso di trasferimento da un portafoglio ad altro degli OICR gestiti da uno stesso soggetto,

(e) E sempre riconosciuta la facoltà in capo a colui cui spetta il diritto di voto maggiorato di rinunciare in ogni tempo irrevocabilmente (in tutto o in parte) alla maggiorazione del diritto di voto, mediante comunicazione scritta da inviate alla Società, fermo testando che la maggiorazione del diritto di voto può essere nuovamente acquisita rispetto alle azioni per le quali è stata rinunciata con una nuova iscrizione nell'Elenco e il decorso integrale del periodo di appartenenza continuativa delle azioni.

(£) La maggiorazione del diritto di voto si computa anche per la determinazione dei quorum costitutivi e deliberativi che fanno riferimento ad aliquote del capitale sociale, ma non ha effetto sui diritti, diversi dal voto, spettanti in forza del possesso di determinate aliquote di capitale,

(g) Ai fini del presente paragrafo 7.2 la nozione di controllo è quella prevista dalla disciplina normativa degli emittenti quotati.

Società può
7.2 La
emettere
strumenti finanziari
7.23 La Società può emettere strumenti
finanziari partecipativi, forniti di diritti
partecipativi, forniti di diritti patrimoniali od
anche
di diritti amministrativi, in conformità
alle
competenza
La
disposizioni
applicabili.
strumenti
all'emissione
di
finanziari
è
tali
attribuita al Consiglio di Amministrazione,
fatta
salva la competenza
inderogabile dell'Assemblea
in caso
di emissione
straordinaria dei Soci
di
strumenti
finanziari a favore dei prestatori di
lavoro
dipendenti
o
della Società
di società
cod. civ. Con
controllate, ai sensi dell'art. 2349
la
vengono
deliberazione di emissione
stabilite le
caratteristiche degli strumenti
finanziari emessi,
che
precisando,
particolare,
in
essi
i diritti
di
caso
conferiscono,
sanzioni
nel
le
inadempimento
delle prestazioni promesse
e le
decadenza
cause
o
eventuali
di
riscatto.
patrimoniali od
anche
di diritti amministrativi,
alle disposizioni applicabili e con
in conformità
modalità
previste
legge,
dalla
efa
le
competenza—all'cnriasionc—di—tali—strumenti
finaneiafi—è—attribuita—al—Consiglio—dì
la competenza
Amministrazione;—fatta—salva
inderogabile dell-A-ssemblea-straordinaria dei
in caso di emissione-di strumenu
Soci
finanziari
a favore dei prestatori di lavoro dipendenti
della-Sociccà o
di società controllate, ai sensi
dcU'art. 23 <19 cod. civ. Con
la dclibcr-azieflc-di
emissione
vengene-seabilitc le carattertstiche
degli strumentifmanziariemesoi,
precisando, in
particolare, i diritti che' essi ■conferiscono, lo
di inadempimento
sanzieni—nel—caso
delle
prestazioni promesse-e-Ie
eventuali cause
di
decadenza
o "riscatto.'
finanziari sono
7.3 Gli strumenti
rappresentati
da
titoli di credito nominativi.
7.M
Gli strumenti finanziari sono
rappresentati
da
titoli di credito nominativi.
può
La
Società
richiedere
agli
7.5
con
le modalità
intermediari,
stabilite dalla
normativa
tempore
prò
vigente,
che
l'identificazione
degli
azionisti
a una
detengono
in misura
azioni
superiore
determinata
percentuale
del
capitale
con
sociale
diritto di voto,
stabilita dalla
tempore
normativa
prò
I costi del
vigente.
processo
sono
di identifìcazione
a carico
della Società.
La
Società
tenuta
ad
è
effettuare
la
medesima
su
richiesta agli intermediari,
una
di tanti soci che
rappresentino
istanza
minima
determinata
di
quota
Consob
partecipazione
dalla
stabilita
ai
tempore
della normativa
prò
vigente,
sensi
comprovare
da
con
di idonea
il deposito
documentazione.
quanto
Fatto
salvo
normativa
previsto
dalla
disciplina
e
tempore
regolamentare
prò
vigente,
i costi
identificazione
richiesta
di
relativi
alla
soci, sono
azionisti su
istanza
dei
degli
ripartiti in pari misura
tra la Società
e i soci
richiedenti.
La
o
i soci che
abbiano
formulato
Società
commi
una
dei precedenti
richiesta ai sensi
possono
di
limitare
richiesta
la
non
che
identificazione
degli
azionisti
abbiano
espressamente
vietato
la
comunicazione
che
dei
propri
dati a coloro
una
detengano
partecipazione
pari
o
una
determinata
superiore
ad
soglia
richiedente.
individuata
soggetto
dal

* ♦ *

1.3 Introduzione del nuovo paragrafo 14.3 dell'articolo 14 dello statuto sociale.

L'Art. 11 del DL Capitali interviene introducendo un nuovo art. \òS~undecies.\ del TUF.

Il nuovo art. \'òS-undecies.\ del TUF, rubricato ''Intervento in assemblea mediante il rappresentante designato " prevede che: « 1. ho statuto può prevedere che l'intervento in assemblea e l'esercii^o del diritto di voto avvengano esclusivamente tramite il rappresentante designato dalla società ai sensi dell'articolo 135 undecies. Al rappresentante designato possono essere conferite anche deleghe o sub-deleghe ai sensi dell'articolo 135-novies, in deroga all'articolo 135-undecies, comma 4. 2. Non è consentita la presentandone di proposte di deliberandone in assemblea. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 126-bis, comma 1, primo periodo, coloro che hanno diritto al voto possono presentare individualmente proposte di delibera sulle materie all'ordine del giorno ovvero proposte la cui presentanone è altrimenti consentita dalla legge entro il quindicesimo giorno precedente la data della prima o unica convocandone dell'assemblea, he proposte di delibera sono messe a disposindone del pubblico nel sito internet della società entro i due giorni successivi alla scadenn^a del termine, ha legittimanone alla presentanone individuale di proposte di delibera è subordinata alla ricenone da parte della società della comunicanone prevista dall'articolo 83-sexies. 3. Il diritto di porre domande di cui all'articolo 127-ter è esercitato unicamente prima dell'assemblea, ha societàfornisce almeno tre giorniprima dell'assemblea le risposte alle domande pervenute. 4. Il comma 1 si applica anche alle società ammesse alla negon^none su un sistema multilaterale di negonan^ne».

La proposta di inserimento del comma 3 all'articolo 14 dello Statuto è finalizzata ad introdurre la facoltà, per la Società, di stabilire — qualora consentito dalla legge e/o dalle disposizioni regolamentari prò tempore vigenti — che l'intervento e il diritto di voto in assemblea per gli aventi diritto avvenga esclusivamente mediante conferimento di delega o sub-delega al soggetto previsto dall'articolo \?>5-undecies del TUF, cui i titolari del diritto possano conferire delega per partecipare all'Assembla (il "Rappresentant e Designato").

Le Assemblee della Società tenutesi negli esercizi 2020, 2021, 2022 e 2023 — così come la maggioranza delle assemblee delle società quotate italiane - si sono infatti svolte senza la partecipazione fisica dei soci e tramite l'esclusivo conferimento di deleghe al Rappresentante Designato e, in tali occasioni, la Società ha potuto constatare che tali modalità organizzative hanno facilitato la partecipazione degli azionisti e reso più agile lo svolgimento della riunione senza pregiudicarne la qualità.

Si riporta di seguito il testo dell'articolo 14 dello Statuto di cui si propone la modifica nella versione vigente e in quella proposta.

Per chiarezza la presente sezione illustra anche le modifiche agli altri paragrafi dell'articolo 14 delio Statuto oggetto della proposta di cui al punto 1.4 della parte straordinaria dell'ordine del giorno.

In particolare:

con riferimento al paragrafo 14.1, si propone di eliminare puntuali riferimenti normativi per sostituirli con un più generico riferimento alla normativa di volta in volta applicabile per rendere le disposizioni dello statuto flessibili rispetto ad eventuali mutamenti legislativi;

con riferimento al paragrafo 14.2, si propone di semplificare la previsione rinviando alla normativa applicabile.

Testo
vigente
Testo
proposto
in Assemblea
Art. 14 - Rappresentanza
in Assemblea
Art. 14 - Rappresentanza
14.1
Coloro
ai quali spetta il diritto di voto
possono
farsi rappresentare per delega scritta,
documento
con
ovvero
informatico
conferita
forma
sensi
sottoscritto
elettronica
in
ai
dell'articolo 21, comma
7 marzo
2®, del D.Lgs.
n. 82, purché
2005,
nel rispetto del disposto
dell'art. 2372
cod. civ. e delle altre applicabili
La
disposizioni normative.
notifica elettronica
essere effettuata (i) mediante
della delega potrà
l'utilizzo di apposita sezione del sito Internet
della Società ovvero
(h) mediante
messaggio
posta
indirizzato
casella
elettronica
di
alla
certificata appositamente
indicata dalla Società
ovvero
strumento
utilizzando
altro
di
(ih)
trasmissione
informatica
certezza
ed
di pari
le modahtà
efficacia, h tutto secondo
indicate
nell'avviso di convocazione.
14.1
Coloro
ai quali spetta il diritto di voto
possono
farsi rappresentare per delega scritta,
documento
ovvero
conferita con
informatico
forma
sensi
sottoscritto
elettronica
in
ai
dell'articolo 21, comma
2^dcl
7 marzo
D.Lgs.
tempo
normativa
n.—83
per
2005,
della
tempo
purché
vigente,
nel
rispetto
del
dell'art. 2372
disposto
cod. civ. e delle altre
La
applicabili disposizioni normative.
notifica
elettronica della delega potrà
essere effettuata
(i) mediante
l'utilizzo di apposita sezione del
sito Internet della Società ovvero
(ii) mediante
messaggio
posta
indirizzato
casella
di
alla
elettronica certificata appositamente
indicata
ovvero
Società
utilizzando
dalla
altro
(ih)
strumento
di trasmissione informatica di pari
secondo
ed
certezza
efficacia,
tutto
le
il
indicate nell'avviso di convocazione.
modalità
14.2
La
Società ha
la facoltà di designare per
uno
ciascuna Assemblea
o più soggetti ai quali i
possono
titolari del diritto di voto
conferire,
entro la fine del secondo
di mercato
giorno
aperto precedente
la data fissata per
l'Assemblea
anche
in convocazione
successiva alla prima, una
su tutte o
delega con
istruzioni di voto
alcune
delle proposte
all'ordine del giorno. In caso
di
esercizio di tale facoltà, i soggetti designati e le
per
il conferimento
sono
modalità
delle deleghe
convocazione
nell'avviso
di
riportati
avrà comunque
delega non
dell'Assemblea. La
effetto con
riguardo alle proposte
per le quali
non
siano state conferite istruzioni di voto.
14.2
La
Società ha la facoltà di designare per
ciascuna Assemblea
uno
o più soggetti ai quali
possono
i ittolari del diritto di voto
conferire,
dell'art. 135-undecies
entro
la fine ai sensi
giorno—dì—mercato—aperto
secondo
del
rAoscmblea
precedente
la data
per
fissata
anche
in convocazione-successiva
alla prima,
D.
Lgs.
24
febbraio
1998, n. 58 una
delega
su tutte o
con
istruzioni di voto
alcune delle
dandone
proposte
giorno,
del
all'ordine
idonea
nell'avviso di convocazione.
notìzia
In caso
di esercizio di tale facoltà, i soggetti
per il conferimento
designati e le modalità
delle
sono
deleghe
riportati
nell'avviso
di
delega non
convocazione
dell'Assemblea. La
comunque
con
riguardo
avrà
effetto
alle
non
le quah
proposte
per
siano state conferite
istruzioni di voto.
L'Assemblea
che
ordinaria
14.3
sia
può
svolgersi con
straordinaria
l'intervento
rappresentante
designato
esclusivo
del
di
all'art. 135-undecies
cui
del
D.
Lgs.
24
n. 58 ove
febbraio
consentito
1998,
dalla, e
anche
conformità
normativa,
in
alla,
tempore
regolamentare,
prò
vigente.

♦ ♦ *

1.4 Modifiche di semplificazione e aggiornamento dello statuto sociale (rinumerazione degli attuali paragrafi da 6.3 a 6.7 e modifica del paragrafo 6.7 dell'articolo 6 dello statuto sociale, modifica e rinumerazione degli attuali paragrafi 7.2 e 7.3, e introduzione del nuovo paragrafo 7.5 dell'articolo 7 dello statuto sociale, modifica dei paragrafi 14.1 e 14.2 dell'art. 14 dello statuto sociale, abrogazione degli artt. 9 e 10 dello statuto sociale e modifica degli artt. 12,13,18,19, 20, 22, 23, 24, 30, 31 e 32 dello statuto sociale).

Le proposte di modifica oggetto della presente sezione sono volte a semplificare e aggiornare lo Statuto eliminando quelle disposizioni che risultano meramente ripetitive di norme di legge, nonché aggiornando alcune clausole che, decorsi alcuni anni dall'adozione dello statuto, possono essere ancor meglio formulate anche alla luce delle novità normative e regolamentari e delle prassi che sono state nel frattempo adottate.

In particolare:

  • con riferimento all'articolo 6:
    • si propone la rinumerazione dei paragrafi come segue: 6.3 (ex 6.4), 6.4 (ex 6.5), 6.5 (ex 6.6), 6.6 (ex 6.7); o
    • relativamente al paragrafo 6.6 (ex 6.7), oltre alla numerazione del paragrafo, è stato eliminato d riferimento agli articoli 2327 e 2413 cod. civ. sostituito da un più generico riferimento alla normativa applicabile in modo da permettere l'adattamento della disposizione statutaria a eventuali cambiamenti legislativi; o
  • con riferimento all'articolo 9, si propone l'abrogazione dell'intero articolo dal momento che esso si limitava a riprodurre il testo della legge;
  • con riferimento all'articolo 10, si propone l'abrogazione dell'intero articolo dal momento che esso si limitava a riprodurre il testo della legge;
  • con riferimento all'articolo 12:
    • si propone una nuova formulazione del ittolo dell'articolo in considerazione del nuovo contenuto dello stesso come di seguito indicato; o
    • para. 12.1: si propone di semplificare d testo del paragrafo 12.1 eliminando l'elenco delle competenze deU'Assemblea ordinaria in quanto già previsto dalla legge; o
    • para. 12.2: si propone di eliminare d paragrafo 12.2 relativo ade competenze dell'Assemblea straordinaria in quanto già previsto dalla legge; o
    • para. 12.3 (ex 12.4): si propone di indicare in via più generica che l'avviso di convocazione debba contenere le informazioni richieste dalia legge in modo da poter adeguare la previsione statutaria ad eventuad mutamenti legislativi; o
    • para. 12.4 (ex 12.5): si propone l'abrogazione di parte del paragrafo che si limita a riprodurre una disposizione legislativa contenuta neU'art. 2364 cod. civ.; o
    • para 12.5 (ex 12.6): è stata modificata solamente la numerazione del paragrafo; o
    • para. 12.6 (ex 12.7): è stata modificata solamente la numerazione del paragrafo; o
    • para. 12.8: si propone di abrogare l'ultimo paragrafo dell'art. 12 in quanto la possibilità per i soci di chiedere l'integrazione dede materie all'ordine del giorno è consentita dall'art. 126-^/ùTUF; o
  • con riferimento al nuovo paragrafo 13.2, si propone di introdurre una disposizione volta a consentire alla Società di svolgere l'Assemblea tramite mezzi di telecomunicazione, anche in via esclusiva, secondo quanto dispone il quarto comma dell'art. 2370 cod. civ. Si propone quindi una nuova formulazione del titolo dell'articolo in considerazione del nuovo contenuto dello stesso;
  • con riferimento all'articolo 18:
    • o para. 18.1: la prima proposta di modifica mira alla mera riformulazione della disposizione, rendendola più chiara. In questa, si prevede che Tamministratore sostituto debba essere tratto dalla lista risultata seconda per numero di voti. Nel caso in cui ciò non sia possibile, si procede ad individuare un altro sostituto che sarà tratto da una lista diversa rispetto alle prime due per numero di vod, ma ciò chiaramente è possibile solo se le liste presentate siano più di due. Si sosdtuisce quindi il generico riferimento alle "altre liste" che siano state eventualmente presentate, con uno più specifico. La seconda proposta di modifica si limita a riprodurre il contenuto della disciplina legislativa, e in particolare dell'art. 2386 cod. civ.
    • o para. 18.2; la modifica riflette la disciplina legislativa dell'art. 2386 cod. civ.;
    • o para. 18.3: sono state apportare modifiche di carattere meramente formale;
  • con riferimento al paragrafo 19.1: la prima proposta di modifica è solo formale. La seconda proposta di modifica è volta ad eliminare una previsione in quanto ripetitiva del contenuto del successivo paragrafo 19.2. L'ultima proposta di modifica è solo formale;
  • con riferimento all'articolo 20:
    • o para. 20.1: con la proposta di richiamare il paragrafo 20.3 si consente al Consiglio di Amministrazione della Società di riunirsi anche tramite mezzi di telecomunicazione. Invece di ricorrere all'elencazione dei possibili mezzi per l'invio della convocazione del Consiglio di Amministrazione, si propone di utilizzare una formulazione più generica che consenta di includere qualunque mezzo di comunicazione, anche in considerazione del rapido mutamento e sviluppo degli stessi, purché sia assicurato il tempestivo ricevimento della comunicazione. Si propone inoltre di specificare che cosa si debba intendere per "giorno". Ciò consente di affermare pacificamente che in caso di urgenza l'avviso di convocazione del Consiglio di Amministrazione debba giungere ad amministratori e sindaci almeno ventiquattro ore prima;
    • o para 20.2: la proposta di modifica è una mera riformulazione a fini di chiarezza;
    • o para. 20.3: la proposta di modifica intende consentire che anche le riunioni del Consiglio di Amministrazione si svolgano in via telematica, anche in via esclusiva, secondo quanto consente l'art. 2388 cod. civ.;
    • o para. 20.4: la modifica è volta a precisare il caso del verbale redatto da Notaio;
    • con riferimento al paragrafo 22.2, la modifica è meramente formale;
  • con riferimento al paragrafo 23.3, con tale nuovo paragrafo si precisa che il potere di rappresentanza può spettare anche a soggetti diversi dagli amministratori laddove nominati e nei limiti dei poteri conferiti all'atto di nomina;
  • con riferimento al paragrafo 24.1, si tratta di una modifica solo formale;
  • con riferimento al paragrafo 30.1, si tratta di una modifica meramente formale;
  • con riferimento al paragrafo 31.1, si propone reliminazione della disposizione che richiama l'art. 16.3 dello statuto in quanto le maggioranze ivi indicate sono quelle richieste anche dalla legge;

con riferimento al paragrafo 32.1, si propone l'introduzione di una specificazione in base alla quale la competenza nello stabilire le procedure relative alle operazioni con parti correlate spetta al Consiglio di Amministrazione.

Si riporta di seguito il testo degli articoli dello Statuto di cui si propone la modifica nella versione vigente e in quella proposta.

Testo Testo
vigente proposto
Art. 6 — Art. 6 —
Capitale sociale Capitale sociale
6.1 II capitale sociale è di euro
95.877.236,52
diviso in n. 184.379.301 azioni ordinarie prive
dell'indicazione del valore nominale.
6.1 \testo invariato]
straordinaria in data 29
6.2 L'assemblea
aprile
2020
ha deliberato, previa revoca
della delega ad
aumentare
capitale
sociale
conferita
al
il
Consiglio di Amministrazione
in data 14 luglio
2016,
Consiglio
conferire
di
di
al
Amministrazione
aumentare
delega
ad
la
il
capitale sociale, a pagamento,
per un
importo
massimo
di euro
1.500.000.000
(un
miliardo
cinquecentomilioni), comprensivo
dell'eventuale
da
sovrapprezzo,
eseguirsi entro 5 (cinque) anni
mediante
data
deliberazione,
dalla
della
emissione
di azioni ordinarie prive del valore
nominale,
aventi le stesse caratteristiche di quelle
godimento
con
circolazione
regolare,
in
e
esclusione del diritto di opzione
ai sensi deU'art.
2443, comma
4°, primo
periodo, cod. civ., in
effettuare (i) con
quanto
da
conferimenti
in
natura aventi ad oggetto azioni ordinarie di Asset
Italia S.p.A.; e (ii) a favore dei soci di Asset
Italia
S.p.A. diversi dalla Società, affinché il Consiglio
di Amministrazione
possa
dare (e dia) corso agli
impegni
di propria spettanza
nell'ambito
del
con
Progetto
Asset
facoltà
Italia; il tutto
di
e condizioni
dell'aumento,nel
definire termini
normativa
ogni
disposizione
rispetto
di
e
regolamentare
e, in particolare, nel rispetto di
previsto all'art. 2441, comma
quanto
6®, cod.
civ., con
più ampia
facoltà per
ogni
stabilire
modalità, termini e condizioni dell'aumento
di
capitale nel rispetto dei limiti sopra indicati, ivi
esemplificativo e non
inclusi, a ittolo meramente
il numero
esaustivo, il potere di determinare
e il
prezzo
di emissione
delle azioni da emettere
(compreso
l'eventuale sovrapprezzo),
restando
che
dovrà
inteso
essere
il capitale
sociale
importo
incrementato
un
nominale
per
a 1/1000
corrispondente
(un
millesimo)
del
6.2 [testo invariato]
azioni ordinarie Asset
Italia S.p.A. oggetto di
conferimento
da
parte
all'uopo
dell'esperto
nominato;
e (ii) euro
1.500.000.000 (un miliardo
cinquecentomilioni).
6.4 II capitale può
essere aumentato
con
anche
conferimenti
denaro,
nei
diversi
dal
limiti
consentiti dalla legge.
6.43 \sola rinumerai^one - testo invariatò\
6.5 II diritto di opzione
spettante ai Soci
sulle
può
azioni di nuova
emissione
essere escluso, ai
sensi dell'art. 2441, comma
4®, cod. civ, nei limiti
del 10%
(dieci per cento) del capitale sociale
condizione
il prezzo
che
preesistente,
di
a
al valore di mercato
emissione
corrisponda
delle
confermato
azioni
apposita
ciò
in
risulti
e
relazione
Società
di revisione
incaricata
della
revisione
della
Società.
legale
della
6.-54 \sola rinumera^one ● testo invariato]
6.6 Ai
fini dell'aumento
del
capitale
sociale
straordinaria dei Soci può
l'Assemblea
conferire
al Consiglio di Amministrazione,
ai sensi dell'art.
in una
2443
cod. civ., la facoltà di aumentare,
o
un
più
ad
volte,
capitale
sociale
fino
il
ammontare
periodo
determinato
per
e
il
massimo
cinque
anni
data
di
dalia
della
deliberazione.
6.45 \sola rinumera^one - testo invariato]
L'Assemblea
può
Soci
deliberare
6.7
dei
la
del capitale sociale anche
mediante
riduzione
assegnazione
a gruppi
di Soci
Soci
o
di
a
attività sociali o
di azioni o
determinate
di quote
di altre imprese,
nelle quali la Società abbia
compartecipazione,
il tutto nei limiti previsti
dagli articoli 2327
e 2413
cod. civ. e con
rispetto
del diritto dei Soci alla parità di trattamento.
dei Soci può
6.46 L'Assemblea
deliberare la
mediante
riduzione
del capitale sociale anche
o
assegnazione
a gruppi
a Soci
di Soci
di
determinate
sociali o
azioni
o
di
di
attività
quote
di altre imprese, nelle quali la Società
compartecipazione,
abbia
nei limiti
il tutto
previsti dagli articoli 2327
o 2413
cod. civ. dalla
normativa
con
applicabile
rispetto
del
e
diritto dei Soci alla parità di trattamento
Art. 9 - Apporti
e finanziamenti dei Soci
Art. 9 - {articolo abrogato]
I versamenti
denaro
in
effettuati
dagli
9.1
azionisti alla Società possono
essere effettuati nei
limiti di legge:
sotto forma
di apporto
in conto
capitale
a)
senza diritto alla restituzione;
sotto forma
di finanziamento
fruttifero
b)
od
infruttifero con
naturale diritto a restituzione,
non
anche
in proporzione
alle rispettive quote
di
capitale, nel rispetto della normativa
legislativa e
regolamentare
applicabile-
Art. 10 - Obbligazioni Art. 10 - {articolo abrogato]
a norma
Società può
10.1 La
emettere
di legge
obbligazioni nominative
o al portatore, anche
del tipo convertibile o
con
warrant.
non
10.2 L'emissione
di obbligazioni, laddove
siano convertibili, è deliberata dal Consiglio di
Amministrazione
rispetto
formalità
nel
delle
previste dall'art. 2410, comma
2®, cod. civ. e
disposizioni
dalle
legge
di
applicabili.
altre
di obbligazioni convertibili o con
L'emissione
warrant .è deliberata dall'Assemblea
straordinaria,
provvede
determinare
quale
altresì
la
a
il
di cambio,
rapporto
il periodo
e le modalità
di
di quanto
conversione,
previsto
nel
rispetto
2420-bis
cod.
dalle
dall'art.
civ.
altre
e
L'Assemblea
disposizioni
di legge
applicabili.
può
delegare al Consilio
di Amministrazione
i
poteri necessari per l'emissione di obbligazioni
convertibili secondo
quanto
previsto
dall'art.
2420-ter cod. civ. e dalle altre disposizioni di
legge applicabili.
12
Art.
Convocazione
dell'Assemblea,
integrazione dell'ordine
costituzione,
oggetto,
di nuove
del giorno
proposte
e presentazione
di
delibera
12
Convocazione
Art.
dell'Assemblea,
costituzione, oggettO;-intcgrazionc-dcll'ordinc
di nuove
del giorno
proposte
e presentazione
di delibera
12.1 L'Assemblea
è ordinaria e straordinaria ai
sensi di le^e.
L'Assemblea
approva
ordinaria
bilancio;
il
i membri
nomina
e revoca
del Consiglio
di
nomina
Amministrazione;
il Collegio Sindacale e
il suo
Presidente; conferisce e revoca
l'incarico al
soggetto
della revisione
incaricato
legale dei
compenso
determina
conti;
degli
il
nonché
Amministratori
dei
Sindaci,
e
il
corrispettivo a favore del soletto
incaricato
della revisione legale dei conti; delibera l'azione
di
confronti
responsabilità
nei
degli
e dei Sindaci; approva
Amministratori
e modifica
l'eventuale regolamento
dei lavori assembleati;
delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge alla
nonché
competenza,
sua
sulle autorizzazioni
eventualmente
per
richieste
dallo
statuto
il
compimento
di atti degli Amministratori.
12.1 L'Assemblea
è ordinaria e straordinaria ai
sensi di legge.
L'Assemblea—ordinaria—approva—d—bilancio;
nomina
c rcvoca-i-membri-del-Consiglio
di
Amministrazione;
nomina-il Collegio Sindacale
e—d—s«©—Presidente;—conferisce—e—revoca
l'incarico--al soggetto incaricato della revisione
il compenso
legale dei conti; determina
degli
e—dei—Sindaci,—nonché—d
Amministratori
corrispettivo a favore del soggetto incaricato
della revisione legale dei conti; delibera l'azione
nei—confronti
di
responsabilità
degli
o—dei—Siftd-aeij—approva—e
Amministratori
modifica
regolamento
rcvcntualc
dei lavori
assemblcari; delibera sugli altri oggetti attribuiti
nonché
dalla legge olla sua competenza,
sulle
autorizzazioni—eventualmente
ricltieste- dallo
statuto—per—d—compimento—di—atti—degli
Ammini&tra
torir
L'Assemblea
straordinaria delibera sulle
12.2
materie stabilite dalla legge.
L'Aoscmblca
straordinaria—delibera
sulle-materie stabilite dalla legge.
12.3
L'Assemblea
è convocata
dal Consiglio
sociale o
di Amministrazione
nella sede
altrove.
purché
nell'ambito
nazionale,
del
territorio
di
secondo
quanto
indicato
nell'avviso
convocazione.
L'avviso di convocazione
viene
pubblicato
nei
e secondo
le modalità
termini
previsti dalla
disciplina legisladva e regolamentare
vigente.
L'Assemblea
è convocata
dal Consilio
12.^2
di Amministrazione
nella sede
sociale o altrove,
purché
nell'ambito
nazionale,
del
territorio
di
secondo
quanto
indicato
nell'avviso
quanto
convocazione,
previsto
salvo
al
paragrafo
successivo
13.2.
L'avviso di convocazione
viene pubblicato
nei
termini e secondo
le modalità
previsti dalla
disciplina legislativa e regolamentare
vigente.
convocazione
12.4
L'avviso
di
dell'Assemblea
dovrà
contenere
le informazioni
indicate nell'art. 125-bis, comma
4®, del D.lgs. 24
febbraio 1998
n. 58 e nelle altre disposizioni
legislative e regolamentari
applicabili.
convocazione
12.43
L'avviso
di
dovrà
dell'Assemblea
contenere
le
bis, comma
informazioni
indicate nell'art. 125
4°, delD.lgs. 24 Febbraio 1998
n. 58 c-nelle flltre
nelle disposizioni legislative e regolamentari
applicabili.
L'Assemblea
ordinaria è convocata
12.5
nei
casi previsd dalla legge e ogniqualvolta l'organo
ma
amministradvo
opportuno,
ritenga
lo
comunque
almeno
una
120
volta all'anno entro
(centovend)
giorni dalla chiusura dell'esercizio
può
sociale; tale termine
essere prorogato
sino a
180
(centottanta) giorni, laddove
la Società sia
redazione
consolidato
tenuta
bilancio
del
alla
quando
ovvero
richiedano
pardcolari
lo
circostanze reladve alla struttura e all'oggetto
sociale. In tali ultime ipotesi gli Amministratori
segnalano
ragioni
dilazione
della
nella
le
relazione prevista dall'art. 2428
cod. civ.
L'Assemblea
ordinaria è convocata
12.é4
nei
casi previsti dalla legge e ogniqualvolta l'organo
ma
opportuno,
amministrativo
ritenga
lo
comunque
almeno
una
120
volta all'anno entro
(centoventi) giorni dalla chiusura dell'esercizio
può
essere prorogato
sociale; tale termine
sino
a 180
(centottanta) giorni, laddove
la Società sia
tenuta alla redazione
del bilancio consolidato
quando
ovvero
richiedano
particolari
lo
circostanze reladve alla struttura e all'oggetto
sociale. In tali ultime ipotesi gli Amministratori
segnalano—le—ea^ofà—della—dilazione—nella
relazione prevista dall'art. 2428
cod. civ.
L'Assemblea
convocata
12.6
dal
altresì
è
di Amministrazione
Consiglio
su richiesta di
tand
almeno
il ventesimo
Soci che
rappresentino
del capitale sociale, nei limid di quanto
previsto
ultimo comma,
cod. civ., ovvero
all'art. 2367,
dal
2 (due) membri
Collegio Sindacale (o da almeno
dello stesso).
12.7
Le
Assemblee
possono
straordinarie
convocate
quante
essere
volte
l'organo
o
quando
amministradvo
lo ritenga opportuno
ne
sia fatta richiesta ai sensi delle disposizioni di
le^e
e per
gli oggetd
ad esse riservad.
12.8
anche
congiuntamente,
Soci
che,
I
\sola rinumera^one - testo invariato^
12.45
12.46
\sola rinumera^one - testo invariató\
45t8-
anche
congiuntamente;
I Soci
-che,
almeno—un
-quarantesimo—del
rappresentino
nei termini, con
capitale sociale possono,
lo
modalità
c nel rispetto dclle-formalità previsti
dalle disposizioni Icgisladvc c -regolamentari
applicabili, chiedere rintegrazione dell'elenco
delle—materie—da—trattare,—indieaftde—nella
domanda—gli—ulteriori—atgomend—da—essi
proposd—ovvero
prcoontarc—proposte—di
deliberazione—sm—materie
già—all'ordine
del
giorno.
un
almeno
rappresendno
quarantesimo
del
sociale possono,
con
capitale
nei
termini,
le

modalità e nel rispetto delle formalità previsd dalle disposizioni legisladve e regolamentari

chiedere
l'integrazione
dell'elenco
applicabili,
indicando
materie
da
delle
trattare,
nella
domanda
gli ulteriori argomenti
da essi proposti
ovvero
presentare proposte
di deliberazione su
materie già all'ordine del giorno.

Legittimazione
13
Art.
all'intervento
in
Assemblea

Legittimazione—atflntervento
13
Art.
in
Assemblea
Possono
Assemblea
intervenire
13.1
in
coloro ai quali spetta il diritto di voto, per
i quali,
nei termini previsti dalle disposizioni legislative e
regolamentari
vigenti, sia pervenuta
alla Società
comunicazione
dall'intermediario
rilasciata
la
autorizzato attestante la loro legittimazione.
13.1 [testo invariato].
comma
13.2
Ai
sensi
delPart. 2370,
4,
può
cod.
all'Assemblea
l'intervento
civ.,
mediante
mezzi
avvenire
di
quanto
telecomunicazione,
nei
limiti
di
eventualmente
disposto
dall'avviso
di
convocazione
e con
le modalità
consentite
dal presidente
dell'assemblea.
Nell'avviso
può
di convocazione
stabilito che
essere
l'Assemblea
tenga
esclusivamente
si
mediante
mezzi
di telecomunicazione,con
le modalità
e nei
limiti di cui alla disciplina
tempore
normativa
regolamentare
prò
omettendo
del luogo
vigente,
l'indicazione
fisico di svolgimento
della riunione.
Art. 18 - Sostituzione degli amministratori Art. 18 - Sostituzione degli amministratori
18.1
uno
o
venissero a mancare
Qualora
più
e sempreché
Amministratori,
tale cessazione
faccia venire meno
non
la maggioranza
degli
Amministratori
dall'Assemblea,
eletti
il
Consiglio di Amministrazione
procede
alia loro
sostituzione a norma
di legge, nel rispetto della
disciplina inerente l'equilibrio tra i generi dettata
le^e
disposizioni
applicabili
dalle
di
e
regolamentari
presente
Se
Statuto.
dal
e
rAmministratore
cessato era
stato
tratto
dalla
per numero
lista risultata seconda
di voti, la
sostituzione verrà effettuata nominando
il primo
candidato
eleggibile e disposto
ad accettare la
medesima
apparteneva
carica
della
cui
lista
meno,
rAmministratorevenuto
ovvero,nel
caso
in cui ciò non
fosse possibile, nominando
il
primo
candidato
disposto
ad
eleggibile
e
secondo
accettare
l'ordine
carica
tratto,
la
progressivo, tra i candidati delle altre liste che
raggiunto il quorum
minimo
abbiano
di cui al
17.2.7, lettera f), secondo
precedente
U
Art.
numero
di voti da
ciascuna ottenuto. Il sostituito
scade insieme
agli Amministratori
in carica al
18.1
venissero a mancare
uno
Qualora
o più
e sempreché
Amministratori,
tale cessazione
faccia venire meno
non
la maggioranza
degli
Amministratori
dall'Assemblea,
eletti
il
Consiglio di Amministrazione
procede
alla loro
sostituzione a norma
di legge, nel rispetto della
inerente
i generi
disciplina
l'equilibrio
tra
dettata dalle applicabili disposizioni di legge e
regolamentari
presente
Se
dal
Statuto.
e
l'Amministratore
cessato era stato tratto dalla
per numero
lista risultata seconda
di voti, la
nominando
sostituzione
verrà
effettuata
il
primo
candidato
disposto
ad
eleggibile
e
medesima
accettare
carica
della
cui
la
lista
meno,
rAmministratore
venuto
apparteneva
in cui ciò non
ovvero,
nel caso
fosse possibile,
nominando
il primo
candidato
eleggibile
e
disposto ad accettare la carica tratto, secondo
l'ordine progressivo, tra i candidati delle altre
da
risultata prima
Ibte liste diverse
quella
numero
ne
per
di voti, ove
fossero
state
più
presentate
(due)
che
abbiano
di
2
quorum
cui
minimo
di
al
raggiunto
il
17.2.78, lettera
momento
del suo
ingresso nel Consiglio.
Arf? paragrafo
precedente
il numero
secondo
di voti da ciascuna ottenuto.

Qualora l'Amministratore cessato sia un essere 18.2 Amministratore indipendente, dovrà cooptato altro Amministratore indipendente. A tal fine, la sostituzione verrà effettuata nominando il primo candidato eleggibile e disposto ad accettare la carica della medesima lista cui apparteneva TAmministratore venuto meno, ovvero, nel caso in cui ciò non fosse possibile, nominando il primo candidato eleggibile e disposto ad accettare la carica tratto, secondo l'ordine progressivo, tra i candidati delle altre liste che abbiano raggiunto il quorum minimo di cui al precedente Art. 17.2.7, lettera f), secondo il numero di voti da ciascuna ottenuto. Il sostituito scade insieme agli Amministratori in carica al momento del suo

18.2-bis In caso di cessazione di un esponente del genere meno rappresentato la sosdtuzione verrà effettuata nominando un esponente del medesimo genere mediante "scorrimento" tra i non eletd della medesima lista cui apparteneva il soggetto cessato. Il sosdtuito scade insieme agli Amministratori in carica al momento del suo ingresso nel Consiglio.

Ove non sia possibile procedere 18.3 secondo quanto indicato nei precedenti Artt. 18.1, 18.2 e 18.2-bis, per incapienza delle liste o per indisponibilità dei candidati, il Consiglio di Amministrazione procede alla cooptazione, ai sensi dell'articolo 2386 cod. civ., di un Amministratore da esso prescelto secondo i criteri stabiliti dalla legge, nonché nel rispetto della disciplina inerente l'equilibrio tra i generi dettata dalle applicabili disposizioni di legge e regolamentari e L'Amministratore così cooptato resta in carica sino alla successiva Assemblea, che procede alla sua conferma o sostituzione con le modalità e ma^oranze ordinarie, in deroga al sistema di voto di lista indicato nel precedente Art. 17.2 dal presente Statuto.

Il aostituito II sostituto resta in carica sino alla successiva Assemblea e, laddove confermato, Amministratori in carica al momento del suo ingresso nel Consiglio. scade agli msieme

Qualora TAmministratore cessato sia 18.2 un Amministratore indipendente, dovrà essere cooptato altro Amministratore indipendente. A tal fine, la sostituzione verrà effettuata nominando il primo candidato eleggibile e disposto ad accettare la carica della medesima lista cui apparteneva l'Amministratore venuto meno, ovvero, nel caso in cui ciò non fosse possibile, nominando il primo candidato eleggibile e disposto ad accettare la carica tratto, secondo l'ordine progressivo, tra i candidad delle altre liste che abbiano raggiunto il quorum minimo di cui al precedente Ath paragrafo 17.2.?8, lettera f), secondo il numero di vod da ciascuna ottenuto, il aoadtuito II sostituto resta in carica sino alla Assemblea scade successiva laddove confermato, Amministratori in carica al momento del suo e, ingresso nel Consiglio. agli insieme ingresso nel Consiglio.

18.2-bis [fesfo invariato]

Ove non sia possibile procedere 18.3 secondo quanto indicato nei precedend Artt. paragrafi 18.1, 18.2 e 18.2-bis, per incapienza delle liste o per indisponibilità dei candidati, il Consiglio di Amministrazione procede alla cooptazione, ai sensi dell'articolo dell'art. 2386 cod. civ., di un Amministratore da esso prescelto secondo i criteri stabiliti dalla legge, nonché nel rispetto della disciplina inerente Tequilibrio tra i generi dettata dalle applicabili disposizioni di legge e regolamentari e dal presente Stamto. L'Amministratore così cooptato resta in carica sino alla successiva Assemblea, che procede alla sua conferma o sostituzione con le modalità e maggioranze ordinarie, in deroga al sistema di voto di lista indicato nel precedente Art? paragrafo 17.2.

mancare
18.4
Qualora
venisse
la
a
maggioranza
Amministratori,
degli
l'intero
decaduto
dovendosi
Consiglio
intenderà
si
immediatamente
convocare
l'Assemblea
per la
nomina
Amministratori. Nel
dei nuovi
periodo
la nomina
del nuovo
precedente
Consiglio, gli
potranno
Amministratori
decaduti
porre
in
esclusivamente
ordinaria
essere
di
atti
ammimstrazione.
18.4
\testo invariatò.
Art. 19 - Nomina
e poteri del Presidente
Art. 19 - Nomina
e poteri del Presidente
Ove
non
nominato
19.1
dall'Assemblea, il
Presidente è eletto dal Consiglio nell'ambito dei
Egli potrà inoltre eleggere uno
propri membri.
o
più Vice-Presidenti che
lo sostituiscano in caso
o impedimento
secondo
quanto
di sua assenza
deliberato dal Consiglio all'atto della nomina.
La
carica di Presidente e quella di Vice-Presidente
non
sono
con
incompatibili
quella
di
Amministratore
delegato.
Ove
non
nominato
19.1
dall'Assemblea, il
Presidente è eletto dal Consiglio nell'ambito dei
propri membri.
Egli II Consiglio
potrà inoltre
o
uno
che
eleggere
più
Vice-Presidenti
lo
■eua—assenza—©
sostituiscano—in—caso-
■4Ì-
impedimento
secondo
quanto
deliberato dal
Consiglio-all'atto-dclla-nomina. La
carica di
non
Presidente e quella di Vice-Presidente
sono
con
di
incompatibili
quella
Amministratore
delegato. Delegato.
19.2
Il Presidente
presiede
le riunioni del
di sua assenza o impedimento
Consiglio. In caso
la presidenza
Vice-Presidente
assunta
dal
è
munito
o, in assenza o impedimento
di deleghe
del Vice-Presidente munito
di deleghe, dal Vice
Presidente più anziano
di età, ovvero,
in assenza
impedimento
anche
o
quest'ultimo,
di
dal
maggioranza
designato
Consigliere
degli
a
Amministratori
presenti.
19.2 \testo invariato]
19.3
Il Segretario potrà essere scelto, di volta
anche
persone
estranee
in
volta,
fra
le
al
Consiglio.
19.3 [testo invariati
19.4
o
di impedimento
In caso
di assenza
del
Presidente, ne
assume
i poteri a tutti gli effetti
munito
rispettivamente
Ì1 Vice-Presidente
di
o, in assenza o
impedimento
deleghe
del Vice
Vice
dal
munito
Presidente
deleghe.
di
Presidente più anziano
di età. In caso
di assenza
o
impedimento
di tutti i Vice-Presidenti, i poteri
del Presidente sono
deferiti agli altri Consiglieri
secondo
successione
l'ordine
dal
di
stabilito
Consiglio di Amministrazione.
19.4 [testo invariato]
20
Art.
di
Riunioni
Consiglio
del
Amministrazione
20
Art.
Riunioni
Consiglio
del
di
Amministra2Ìone
20,1
Amministrazione
Consiglio
di
Il
si
od
sede
Società
riunisce
altrove
nella
della
purché
in Italia ogni
volta che
il Presidente lo
Fermi
giudichi
necessario.
poteri
di
i
convocazione
per
Sindaci
riservati ai
i casi
convocazione
previsti
dalla
legge,
del
la
Amministrazione
Consiglio
dal
di
fatta
è
o
Presidente
ovvero,
in caso
assenza
di sua
impedimento,
munito
dal Vice-Presidente
di
per
deleghe,
via telematica,
per
telefax, per
da spedire almeno
lettera o per telegramma
3
(tre) giorni prima
della data fissata per la riunione
a ciascun Amministratore
e Sindaco
effettivo; in
può
di urgenza
caso
detto termine
essere ridotto
prima
a 1 (uno) giorno
della data fissata per
la
di convocazione
L'avviso
contiene,
riunione.
oltre all'indicazione del giorno, dell'ora e del
in cui si svolerà
luogo
la riunione consiliare,
anche
l'elenco delle materie da trattare.
20.1
di Amministrazione
Il Consiglio
od
sede
Società
riunisce
altrove
della
nella
in Italia, fatto salvo quanto
purché
previsto
paragrafo
dal
20.3, ogni
volta che
il Presidente
Fermi
giudichi
necessario.
i poteri
lo
di
convocazione
riservati ai Sindaci per
i casi
convocazione
previsti
legge,
del
dalla
la
Amministrazione
Consiglio
dal
di
fatta
è
di sua assenza o
Presidente ovvero,
in caso
impedimento,
dal Vice-Presidente munito
di
deleghe,
per via telematicfl, per
telefax, per
mediante
telegramma
posta
o
per
lettera
elettronica o altro mezzo
che
ne
assicuri il
tempestivo
ricevimento
da spedire almeno
3
prima
(tre) giorni
della data
fissata per
riunione a ciascun Amministratore
e Sindaco
può
di urgenza
effettivo; in caso
detto termine
24
(uno)—gio-tno
essere
ridotto
a
4
prima
(ventiquattro)
ore
della data fissata per
convocazionecontiene,
la riunione. L'avvisodi
oltre all'indicazione del giorno, dell'ora e del
luogo
in cui si svolgerà la riunione consiliare,
anche
l'elenco delle materie da trattare.
20.2
Amministrazione
Consiglio
di
Il
è
validamente
costituito qualora, anche
in assenza
convocazione,
di formale
siano presenti tutti i
Consiglieri in carica e tutti i Sindaci effettivi.
di Amministrazione
II Consiglio
20.2
è
quando
validamente
costituito qualora, anche
maggioranza
presente
degli
sia
la
Amministratori
assenza
in
carica;
in
di
Consiglio
formale
convocazione,
di
il
Amministrazione
è validamente
costituito
quando
siano presenti tutti i Consiglieri in
Sindaci
carica
rutti
effettivi.
e
i
Le
20.3
Consiglio
riunioni
del
di
Amministrazione
possono
essere validamente
e/o
videoconferenza
tenute in teleconferenza
soltanto qualora
tale modalità
di partecipazione
Amministratori
intervento
degli
e
sia
di
espressamente
prevista
nell'avviso
convocazione
e purché:
luogo
presenti
nello
stesso
risultino
a)
della convocazione
il Presidente e il Segretario
della riunione;
capi
b)
garantita
del
dagli
risulti
altri
terminale l'esatta identificazione delle persone
legittimate a presenziare, nonché
la possibilità di
tutti i partecipanti di intervenire oralmente, in
sensi dell'art. 2388, comma
20.3
he
Ai
1,
cod.
civ., la partecipazione
alle riunioni del
poaaono
Consiglio di Arnministrazionc
essere
validamente—tenute—in—tcleeonfctcngae/o
vidcoconfcrcnza
soltanto qualora tale modalità
pacteeipazione
intervento
degli
di
e
—ospresaamen
Amministratori—sia
te—prevista
nell'avviso di convocazione
c purchci
stesso luogo
risultino presenti nello
della-convocazione
il Presidente e il Segretario
della riunione;
●«sulti—garantita—dagli—altri
capi
del
terminale l'esatta idcntificazionc-dcllc persone
legittimate a presenziare, nonché
la possibilità

29

tempo
reale, su tutti gli argomenti
e di ricevere e
trasmettere documenti.
La
riunione si considererà tenuta nel luogo
ove
sono
presenti il Presidente ed il Segretario.
di tutti i partecipanti di intervenire oralmente,
in tempo
reale,' ou tutti gli argomenti
c di
ricevere c trasmettere documenti.
La
ove
riunione si considererà tenuta nel4uogo
sono
presentì il Presidente ed il Segretario.-può
mediante
mezzi
avvenire
di
quanto
telecomunicazione,
nei
di
limiti
eventualmente
disposto
dall'avviso
di
convocazione
e con
le modalità
consentite
da
che
presiede
colui
riunione.
la
può
convocazione
Nell'avviso
essere
di
stabilito che
la riunione
del Consiglio
si
mediante
mezzi
tenga
esclusivamente
di
omettendo
telecomunicazione,
di
fìsico
luogo
l'indicazione
del
svolgimento
della riunione.
20.4
Le
deliberazioni del Consiglio constano
20.4
Le
Consiglio
deliberazioni
del
Presidente
verbale
dal
sottoscritto
dal
dal
e
constano
dal verbale sottoscritto dal Presidente
Segretario. o
da
verbale
per
atto
Segretario,
dal
e
pubblico
ai sensi di legge.
Art. 22
- Poteri dell'organo amministrativo
Art. 22
- Poteri dell'organo amministrativo
22.1
Amministrazione
Consiglio
di
Il
è
investito dei più ampi
poteri per la gestione
senza
ordinaria
straordinaria
Società,
della
e
eccezioni di sorta, ed ha
facoltà di compiere
tutti
gli atti che
ritenga opportuni
per
l'attuazione ed
il raggiungimento
scopi
sociah,
degli
esclusi
la legge in modo
soltanto quelli che
tassativo
riserva all'Assemblea dei Soci.
22.2
Oltre alle materie indicate nei precedenti
Art. 21.2 e 21.3 e fermo
quanto
disposto
negli
cod. civ., possono
artt. 2420-ter e 2443
essere
assunte dal Consiglio di Amministrazione,
nel
rispetto dell'art. 2436
cod. civ., le deliberazioni
relative
a:
fusioni o scissioni c.d. sempEficate
ai sensi
degE
2505,
ultimo
2505-bis,
2506-ter,
artt.
comma,
cod. civ.;
istituzione o soppressione
di sedi secondarie;
22.1 \testo invariató\
22.2 Oltre alle materie indicate noi procedenti
Art. 21:2 e 21.3 nel precedente
paragrafo
22.1 e fermo
quanto
disposto negli artt. 2420-
cod. civ., possono
ter e 2443
essere assunte dal
di Amministrazione,
Consiglio
rispetto
nel
dell'art. 2436
cod. civ., le deliberazioni relative
a:
fusioni o scissioni c.d. semplificate ai sensi
degE
2505,
ultimo
2505-bis,
2506-ter,
artt,
comma,
cod. civ.;
o
soppressione
istituzione
sedi
di
trasferimento della sede
sociale nel territorio
nazionale;
hanno
indicazione di quaE
Amministratori
la
rappresentanza
legale;
riduzione del capitale a seguito di recesso;
adeguamento
deEo
Statuto
a disposizioni
fermo
normative,
restando
che
dette
essere comunque
potranno
deEberazioni
assunte
dall'Assemblea
dei Soci in sede
straordinaria.
secondarie;
trasferimento
sede
nel
della
sociale
territorio nazionale;
hanno
indicazione di quaE
Amministratori
la rappresentanza
legale;
riduzione
del capitale a seguito di recesso;
adeguamento
dello Statuto a disposizioni
fermo
restando
che
normative;;
dette
comunque
potranno
deEberazioni
essere
daU'Assemblea
assunte
sede
Soci
dei
in
straordinaria.
22.3
In deroga
a quanto
previsto daU'art. 104,
comma
1®, del D.
Lgs. 24
febbraio 1998
n. 58 e
competenze
dell'Assemblea
salve
fatte
le
previste dalla legge o
dal presente
stamto, il
Consiglio di Amministrazione
e i suoi eventuali
hanno
organi delegad
facoltà di deliberare e
senza
autorizzazione
necessità
di
compiere,
dell'Assemblea, tutti gli atti e le operazioni che
possono
il conseguimento
contrastare
degli
di acquisto e/o
obiettivi di un'offerta pubblica
di
scambio
promossa
sulle azioni e/o
sugli altri
strumenti
emessi
In
Società.
finanziari
dalla
previsto dall'art. 104, comma
deroga
a quanto
l°-bis, del D.
Lgs. 24
febbraio 1998
n. 58 e fatte
salve le competenze
dell'Assemblea
previste
dalla legge o
dal presente statuto, il Consiglio di
Amministrazione
organi
i suoi
eventuali
e
delegati hanno
altresì facoltà, senza necessità di
autorizzazione
attuare
di
dell'Assemblea,
decisioni - non
ancora
attuate in tutto o in parte
non
ancorché
normale
nel corso
22.3 \testo invariato]
rientrand
e
Società —
atmazione
delle atdvità
la cui
della
conseguimento
possa
contrastate
degli
il
di acquisto e/o
obietdvi di un'offerta pubblica
di
promossa
scambio
sulle azioni e/o
sugli altri
strumend
finanziari emessi
dalla Società.
Art. 23 - Rappresentanza Art. 23 - Rappresentanza
23.1
di
Presidente
Consiglio
II
del
Amministrazione
(o in caso
di sua assenza
o
impedimento,
munito
il Vice-Presidente
di
ai sensi del successivo Art. 24) ha
deleghe
la
legale della Società, con
rappresentanza
l'uso
della fuma
sociale, sia di fronte a terzi che
in
al buon
andamento
giudizio. Egli sovraintende
della Società e cura l'esecuzione delle delibere
dell'Assemblea
del
di
e
Consiglio
Amministrazione.
23.1 [testo invariato]
23.2 [testo invariati
23.2
compete
altri Amministratori
Agli
la
rappresentanza
sociale nei limid dei poteri loro
delegad
dal Consiglio di Amministrazione.
23.3 La
rappresentanza
della Società
spetta
anche
al direttore generale,
ai direttori e ai
limid
procuratori,
nei
dei
poteri
loro
nell'atto di nomina.
conferìd
Art. 24
- Amministratori
delegad
Art. 24
- Amministratori
delegad
24.1
di Amministrazione,
Il Consiglio
nei
può
previsd
2381
limid
cod.
dall'art.
civ.,
delegare le proprie attribuzioni ad un
Comitato
24.1
Il Consiglio di Amministrazione,
nei
civ., può
2381
limid
previsd
cod.
dall'art.
delegare le proprie attribuzioni ad un
Comitato
numero
di membri
composto
da un
Esecutivo
non
inferiore a 3 e non
superiore a 5. Fanno
Comitato
Esecutivo
parte
del
di
diritto
il
munito
Presidente
Vice-Presidente
di
e
il
deleghe
della Società.
numero
di membri
composto
un
Esecutivo
da
non
inferiore a 3 (tre) e non
superiore a 5
Fanno
parte di diritto del Comitato
(cinque).
Esecutivo
il Presidente
il Vice-Presidente
e
munito
di deleghe
della Società.
24.2
di Amministrazione,
Il Consiglio
nei
cod. civ., può
limiti previsti dall'art. 2381
altresì
delegare le proprie attribuzioni ad uno
o
più dei
suoi membri,
con
la qualifica di Amministratori
con
disgiunti e/o
poteri
congiunti,
delegati,
stabilendo i limiti della delega. Il Consiglio di
Amministrazione
può
anche
delegare pardcolari
funzioni o
speciali incarichi a singoli membri.
può
Il Consiglio di Amministrazione
nominare,
anche
tra persone
estranee al Consiglio, direttori,
mandatari
genere
per
procuratori
in
e
il
compimento
di determinati atti o
categorie di
atta.
24.2 \testo invariatò\
24.3
Gli organi od
Amministratori
delegati.
ove
nominati, sono
tenuti all'osservanza degli
obblighi previsti dalla legge e riferiscono, anche
oralmente, al Consiglio di Amministrazione
e al
Collegio Sindacale ai sensi deU'art. 2381, comma
massimo
5°, cod. civ. entro il termine
previsto
nello stesso articolo.
24.3 [testo invariató\
Amministratori
24.4
Gli
riferiscono
al
150
Collegio
Sindacale
ai sensi
del
dell'art.
febbraio 1998, n. 58, con
D.Lgs.
24
periodicità
mediante
ovvero
trimestrale
relazione
scritta
anche
oralmente
corso
riunioni
nel
delle
dell'organo di controllo.
24.4 [testo invariato^
Art. 30 - Destinazione
degli utili
Art. 30
- Destinazione
degli utili
30.1
Gli
dal
bilancio.
netti
risultanti
utili
del 5%
previa deduzione
da destinare alla riserva
legale sino a che
questa abbia raggiunto il quinto
del capitale sociale, saranno
attribuiti alle azioni,
salva diversa deliberazione dell'Assemblea.
30.1
Gli
utili netti risultanti dal bilancio.
del 5%
previa deduzione
(cinque
per
cento)
da
destinare alla riserva legale sino a che
questa
abbia raggiunto il quinto del capitale sociale,
saranno
diversa
azioni,
salva
attribuiti
alle
deliberazione dell'Assemblea.
30.2
Il pagamento
dei dividendi è eseguito
con
la decorrenza
e presso
le casse
stabilite
annualmente
dal Consiglio di Amministrazione.
30.2
\testo invariato]
non
entro
dividendi
30.3
riscossi
I
il
in cui sono
quinquennio
dal giorno
divenuti
esigibili sono
prescritti a favore della Società.
30.3
[testo invariato]
30.4
[testo invariato]
30.4
può
di Amministrazione
Il Consiglio
deliberare la distribuzione di acconti su dividendi
secondo
modalità
ricorrere
delle
le
e
al
condizioni previste dall'art. 2433-bis cod. civ.
Art. 31 - Liquidazione Art. 31 - Liquidazione
31.1
Nel
caso
di scioglimento della Società
TAssemblea
straordinaria, con
le maggioranze
di
cui al precedente
Art. 16.3, fissa le modalità
della
nomina
provvede
liquidazione
ed
e
alla
eventualmente
alla sostituzione dei liquidatori
fissandone i poteri ed i compensi.
31.1
Nel
caso
di scioglimento della Società
TAssemblea
straordinaria, con
le maggioranze
di cui al precedente
iVrt. 16.3, fìssa le modalità
alla nomina
della liquidazione e provvede
ed
eventualmente
alla sostituzione dei liquidatori
fissandone i poteri ed i compensi.
31.2
dalla
L'organo
amministrativo
cessa
carica alla data di iscrizione nel Registro delle
della nomina
Imprese
del o dei liquidatori ed
le consegne
senza
indugio
effettua
previste
dall'ultimo comma
deU'art. 2487-bis cod. civ.
31.2 \testo invariato^
con
Art. 32
- Operazioni
parti correlate
con
Art. 32
- Operazioni
parti, correlate
32.1
Le
procedure
adottate dalla Società per
con
possono
operazioni
correlate
parti
le
la facoltà di avvalersi delle deroghe
prevedere
previste dagli artt. 11, comma
5°, e 13, comma
del Regolamento
recante
disposizioni in
6°,
materia di operazioni con
parti correlate adottato
dalla Consob
del 12 marzo
con
delibera n. 17221
come
successivamente
2010,
modificato,
in
di operazioni con
relazione alla conclusione
parti
casi di urgenza
(eventualmente
correlate
nei
coilegata anche
a situazioni di crisi aziendale).
32.1
Le
con
operazioni
parti correlate
sono
rispetto della procedura
concluse
nel
dal
di
approvata
Consiglio
Amministrazione
applicazione
in
della
normativa
- anche
regolamentare
- di volta
Le
procedure
in volta vigente.
adottate dalla
Società per le operazioni con
parti correlate
possono
prevedere
la facoltà di avvalersi delle
previste dagli artt. 11, comma
deroghe
5°, e 13,
comma
6^
Regolamento
recante
del
disposizioni in materia di operazioni con
parti
correlate adottato dalla Consob
con
delibera n.
come
marzo
17221
12
del
2010,
successivamente
modificato, in relazione alla
di operazioni con
conclusione
parti correlate
nei casi di urgenza
(eventualmente
collegata
anche
a situazioni di crisi aziendale).

B. Diritto di recesso

Le proposte di deliberazione di cui ai seguenti punti della parte straordinaria dell'ordine del giorno:

  • "1.1 Introduzione dei nuovi paragrafi 7.2 lett. a), b), romanini da (i) a (ix), lett. c), d), e),J) e g) nell'articolo 7 dello statuto sociale, e, conseguentemente, modifica delparagrafo 7.
  • "1.3 Introdufione del nuovo paragrafo 14.3 dell'articolo 14 dello statuto sociale",
  • "1.4 Modifiche di sempliifcafione e aggiornamento dello statuto sociale (rinumerafione degli attuali paragrefi da 6.3 a 6.7 e modifica del paragrafo 6.7 dell'articolo 6 dello statuto sociale, modifica e rinumerafione degli attuali paragrafi 7.2 e 7.3, e introdufione del nuovo paragrafo 7.5 dell'articolo 7 dello statuto sociale, modifica dei paragrafi 14.1 e 14.2 dell'art. 14 dello statuto sociale, abrogatone

degli arti. 9 e 10 dello statuto sociale e modiifca degli artt 12, 13, 18, 19, 20, 22, 23, 24, 30, 31 e 32 dello statuto socialif\

non danno luogo ad alcuna causa di diritto di recesso a favore degli azionisti ai sensi dell'art. 2437 cod. civ. ovvero ai sensi dello Statuto.

La proposta di deliberazione di cui al punto " 1.2 introducane di un nuovo paragrafo 7.2 lett. a-bis) nell'articolo 7 dello statuto sociale e, conseguentemente, introduCone delparagrafo 7.2 lett. b), romanino (x)" della parte straordinaria dell'ordine del giorno riguardante la Maggiorazione Ulteriore, invece, dà luogo a recesso a favore dei soci che non abbiano concorso all'adozione della deliberazione ai sensi dell'ottavo comma del nuovo art. \21 -quinquiesH\3¥ introdotto dal DL Capitali.

B.l Condizione risolutiva

Si ricorda che si propone di prevedere che l'efficacia della deliberazione relativa alla modifica statutaria di cui al punto "/.2 introduCone di un nuovo paragrafo 7.2 lett. a-bis) nell'articolo 7 dello statuto sociale e, conseguentemente, introduCone del paragrafo 7.2 lett. b), romanino (x)" della parte straordinaria dell'ordine del giorno riguardante la Maggiorazione Ulteriore sia risolutivamente condizionata alla circostanza per cui l'ammontare in denaro eventualmente da pagarsi da parte della Società ai sensi dell'articolo 2Ayi-quater cod. civ. agli azionisti che abbiano esercitato il diritto di recesso ecceda complessivamente la somma di euro 25.000.000 (venticinquemilioni).

Pertanto:

  • nel caso in cui la suddetta condizione irsolutiva non si verificasse, la delibera sarà definitivamente efficace, le dichiarazioni di recesso saranno efficaci e si procederà alla liquidazione delle azioni oggetto di recesso in conformità a quanto previsto dalla normativa applicabile;
  • nel caso in cui, invece, la suddetta condizione si verificasse, la delibera sarà inefficace e, per l'effetto, le dichiarazioni di recesso saranno anch'esse prive di efficacia, con la precisazione che non si darà seguito nemmeno alle adesioni raccolte nel contesto dell'offerta e del collocamento (come meglio precisato infrd) né all'acquisto da parte della Società e le azioni dei soggetti che avessero esercitato il recesso rimarranno nella disponibilità dei irspettivi azionisti.

L'importo dedotto in condizione è stato determinato dal Consiglio di Amministrazione al fine di contenere entro limiti irtenuti congrui l'esborso massimo derivante dalla liquidazione delle azioni oggetto di recesso che la Società fosse tenuta ad acquistare all'esito del procedimento di liquidazione e quindi di limitare gli impatti di natura finanziaria conseguenti a tale esborso.

La Società comunicherà prontamente al mercato l'avveramento della condizione risolutiva, anche tramite apposito comunicato stampa, pubblicato sul sito internet della Società (www.tipspa.it), sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "linfo" (www.linfo.iti nonché su un quotidiano a diffusione nazionale, depositando altresì nel Registro delle Imprese il testo dello statuto aggiornato con espunzione delle clausole introdotte con la deliberazione di cui al punto 1.2 all'ordine del giorno.

B.2 Soggetti legittimati, modalità e termini per l'esercizio del diritto di recesso

Sono legittimati ad esercitare il diritto di recesso ai sensi dell'art. 2437 ss. cod. civ. i soci assenti, astenuti e coloro che abbiano votato sfavorevolmente rispetto alla proposta di modifica dello statuto sociale di cui al punto "/.2 introdut^one di un nuovo paragrafo 7.2 lett. a-bis) nelVarticolo 7 dello statuto sodale e, conseguentemente, introducfone delparagrafo 7.2 lett. b), romanino (x)" della parte straordinaria dell'ordine del giorno riguardante la Maggiorazione Ulteriore, qualora questa delibera fosse approvata.

Il diritto di recesso deve essere esercitato con comunicazione scritta da inviarsi mediante lettera raccomandata all'indirizzo: Tamburi Investment Partners S.p.A., via Pontaccio, 10, 20121, Milano (MI), all'attenzione di Alessandra Gritti, oppure mediante posta elettronica certificata all'indirizzo [email protected], entro il 15° (quindicesimo) giorno successivo all'iscrizione nel Registro delle Imprese della delibera di modifica dello statuto.

Tale comunicazione deve indicare:

  • le generalità del socio che ha esercitato il diritto di recesso, il domicilio e un recapito telefonico per le comunicazioni inerenti al diritto di recesso;
  • il numero delle azioni per le quaK è esercitato il diritto di recesso;
  • gli estremi e le coordinate del conto corrente dell'azionista recedente su cui dovrà essere accreditato il valore di liquidazione delle azioni stesse;
  • l'indicazione dell'intermediario presso cui è acceso il conto sul quale sono registrate le azioni per le quali viene esercitato H diritto di recesso, con i dati relativi al predetto conto.

L'azionista recedente sarà, inoltre, tenuto a chiedere all'intermediario, contestualmente all'invio della dichiarazione di recesso, l'emissione di una comunicazione attestante: (i) la dtolarità ininterrotta delle azioni oggetto di recesso in capo al irchiedente da prima dell'apertura dei lavori dell'assemblea straordinaria e fino al momento del rilascio della comunicazione dell'intermediario; nonché (ii) l'assenza di pegno o altri vincoli sulle azioni oggetto di recesso.

Qualora le azioni oggetto di recesso siano gravate da pegno o da altri vincoli in favore di terzi, l'azionista recedente dovrà altresì allegare alla dichiarazione di recesso l'attestazione del creditore pignorarizio (ovvero del soggetto a favore del quale sia apposto il vincolo) con cui tale soggetto presti Ì1 proprio consenso irrevocabile e incondizionato alla liberazione delle azioni dal pegno e/o dal vincolo, nonché alla relativa liquidazione, in conformità alle istruzioni dell'azionista recedente.

La notizia dell'awenuta iscrizione della delibera nel Registro delle Imprese sarà resa nota mediante un avviso pubblicato sul sito internet della Società (www.tipspa.iti. sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "linfo" (www.linfo.it) nonché su un quotidiano a diffusione nazionale.

Ai sensi dell'art. 2437-tò, comma 2, cod. civ., le azioni per le quali è stato esercitato il diritto di recesso non possono essere cedute o costituire oggetto di atti di disposizione fino alla loro liquidazione secondo le modalità di seguito indicate. A tale fine l'intermediario appone un vincolo scritturale sul conto presso il quale le azioni sono depositate.

B.3 Criteri di determinazione del valore delle azioni

Secondo quanto dispone l'art. 2437-/(?/; comma 3, cod. civ. il valore di liquidazione delle azioni quotate in mercati regolamentati è determinato facendo riferimento alla media aritmetica dei prezzi di chiusura nei 6 (sei) mesi che precedono la pubblicazione o la ricezione dell'awiso di convocazione dell'assemblea le cui deliberazioni legittimano Tesercizio del diritto di recesso, salvo che lo statuto preveda diversi criteri di liquidazione.

Dal momento che lo statuto della Società non prevede criteri diversi per la determinazione del valore di liquidazione delle azioni, il valore di liquidazione è pari a euro 8,7035 per azione e corrisponde alla media aritmetica dei prezzi di chiusura delle azioni ordinarie della Società su Euronext Milan nei 6 (sei) mesi che precedono la pubblicazione dell'avviso di convocazione dell'Assemblea Straordinaria avvenuta in data 20 marzo 2024.

Si evidenzia che non si rende necessario apportare nessun itpo di correzione per la determinazione della media aritmetica dei prezzi di chiusura. Inoltre, non sono emerse difficoltà e limiti nel processo di determinazione del valore di liquidazione delle azioni oggetto di recesso.

B.4 Procedura di liquidazione

Secondo quanto dispone l'art. 2Xbl-quater cod. civ., una volta scaduto il periodo per l'esercizio del diritto di recesso, la procedura di liquidazione delle azioni dovrà seguire i seguenti passaggi:

  • le azioni per le quali sarà eventualmente esercitato il diritto di recesso saranno offerte in opzione agli altri soci proporzionalmente al numero delle azioni possedute entro il 15° (quindicesimo) giorno successivo alla determinazione definitiva del valore di liquidazione, mediante deposito dell'offerta presso il Registro delle Imprese. Per l'esercizio del diritto di opzione è concesso un termine non inferiore a 30 (trenta) giorni dal deposito dell'offerta; (i)
  • (ii) coloro che esercitano il diritto di opzione, purché ne facciano contestuale richiesta, hanno diritto di prelazione rispetto all'acquisto delle azioni che siano rimaste non optate;
  • (iii) qualora i soci non acquistassero tutte le azioni del recedente, gli amministratori procedono ad offrirle sul mercato;
  • (iv) le azioni che eventualmente residuassero e che non fossero state vendute saranno acquistate dalla Società utilizzando utili e riserve disponibili.

Si ircorda che si darà logo alla liquidazione delle azioni solo laddove l'ammontare in denaro eventualmente da pagarsi da parte della Società ai sensi dell'articolo 2A?>1 -quater coà. civ. agli azionisti che abbiano esercitato il diritto di recesso non ecceda complessivamente la somma di euro 25.000.000 (venticinquemilioni). Diversamente, la delibera che ha legittimato il recesso sarà inefficace e, per l'effetto, le dichiarazioni di recesso saranno anch'esse prive di efficacia, con la precisazione che non si darà seguito nemmeno alle adesioni raccolte nel contesto dell'offerta e del collocamento né all'acquisto da parte della Società e le azioni dei soggetti che avessero esercitato il recesso rimarranno nella disponibilità dei irspettivi azionisti.

Ulteriori dettagli sull'esercizio del recesso nonché le informazioni in merito alle modalità e ai termini della procedura di liquidazione (incluso U numero di azioni oggetto di recesso.

Tofferta in opzione e in prelazione nonché Tofferta sul mercato) saranno forniti agli azionisti in conformità alle disposizioni legislative e regolamentari applicabili con comunicazioni pubblicate sul sito u>eb delia Società (www.tipspa.it). sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "linfo" di (www.linfo.iti nonché su un quotidiano a diffusione nazionale.

C. Proposte di deliberazione

Signori azionisti.

in considerazione di quanto precede, qualora concordiate con quanto sopra proposto, Vi invitiamo ad assumere le seguenti proposte di delibera, su ciascuno dei sotto-punti in cui è suddiviso il primo punto all'ordine del giorno di parte straordinaria:

1.1 Introduzione dei nuovi paragrafi 7.2 lett. a), b), romanini da (i) a (ix), lett. c), d), e), f) e g) nell'articolo 7 dello statuto sociale, e, conseguentemente, modifica del paragrafo 7.1.

'L'Assemblea straordinaria di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, redatta ai sensi dell'art. 125-/erdel d.lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, come successivamente integrato e modificato e degli artt. 72 e 84-/^rdel Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente integrato e modificato, nonché la proposta ivi formulata;

delibera

  • di introdurre i nuovi paragrafi 7.2 lett. a), b), romanini da (i) a (ix), lett. c), d), e), f) e ^ nell'articolo 7 dello statuto sociale, e, conseguentemente, di modificare il paragrafo 7.1, che assumerà pertanto la formulazione risultante dal testo a fronte contenuto nella relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione; 1.
  • di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni più ampio potere per dare attuazione ed esecuzione alle deliberazioni di cui sopra, ivi inclusi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, il potere di apportare alle deliberazioni adottate ogni modifica e/o integrazione che si rendesse necessaria e/o opportuna, anche a seguito di richiesta di ogni Autorità competente ovvero in sede di iscrizione e, in genere, per compiere tutto quanto occorra per la completa esecuzione delle deliberazioni stesse, con ogni e qualsiasi potere al fine necessario e/o opportuno, nessuno escluso ed eccettuato, compreso l'incarico di depositare presso il competente Registro delle Imprese lo Statuto sociale aggiornato". 2.

1.2 introduzione di un nuovo paragrafo 7.2 lett. a-bis) nell'articolo 7 dello statuto sociale e, conseguentemente, introduzione del paragrafo 7.2 lett. b), romanino (x);

'L'Assemblea straordinaria di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, redatta ai sensi dell'art. 125-/^rdel d.lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, come successivamente integrato e modificato e degli artt. 72 e 84-/(?r del Regolamento adottato con delibera Consob n.

11971 del 14 maggio 1999, come successivamente integrato e modificato, nonché la proposta ivi formulata;

delibera

  • di introdurre Ì1 nuovo paragrafo 7.2 lett. a-bis) nell'articolo 7 dello statuto sodale e, conseguentemente, introduzione del paragrafo 7.2 lett. b), romanino (x), che assumerà pertanto la formulazione risultante dal testo a fronte contenuto nella relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione e di stabilire che l'efficacia di tale delibera sia risolutivamente condizionata alla circostanza per cui l'ammontare in denaro eventualmente da pagarsi da parte della Società ai sensi dell'articolo T.Aòl-quater zoà.. civ. agli azionisti che abbiano esercitato il diritto di recesso ecceda complessivamente la somma di euro 25.000.000 (venticinquemilioni); 1.
  • di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni più ampio potere per dare attuazione ed esecuzione alle deliberazioni di cui sopra, ivi indusi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, il potere di apportare alle deliberazioni adottate ogni modifica e/o integrazione che si rendesse necessaria e/o opportuna, anche a seguito di richiesta di ogni Autorità competente ovvero in sede di iscrizione e, in genere, per compiere tutto quanto occorra per la completa esecuzione delle deliberazioni stesse, con ogni e qualsiasi potere al fine necessario e/o opportuno, nessuno esduso ed eccettuato, compreso l'incarico di depositare presso il competente Registro delie Imprese lo Statuto sociale aggiornato". 2.

1.3 Introduzione del nuovo paragrafo 14.3 dell'articolo 14 dello statuto sociale.

'L'Assemblea Straordinaria di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, redatta ai sensi dell'art. 125-/^rdel d.lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, come successivamente integrato e modificato e degli artt. 72 e 84-/^r del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente integrato e modificato, nonché la proposta ivi formulata;

delibera

  • di introdurre il nuovo paragrafo 14.3 dell'articolo 14 dello statuto sociale, che assumerà pertanto la formulazione risultante dal testo a fronte contenuto nella relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione; 1.
  • di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni più ampio potere per dare attuazione ed esecuzione alle deliberazioni di cui sopra, ivi inclusi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, il potere di apportare alle deliberazioni adottate ogni modifica e/o integrazione che si rendesse necessaria e/o opportuna, anche a seguito di richiesta di ogni Autorità competente ovvero in sede di iscrizione e, in genere, per compiere tutto quanto occorra per la completa esecuzione defie deliberazioni stesse, con ogni e qualsiasi potere al fine necessario e/o opportuno, nessuno escluso ed eccettuato, compreso l'incarico di depositare presso il competente Registro delle Imprese lo Statuto sociale aggiornato". 2.

1.4 Modifiche di semplificazione e aggiornamento dello statuto sociale (rinumerazione degli attuali paragrafi da 6.3 a 6.7 e modifica del paragrafo 6.7 dell'articolo 6 dello statuto sociale, modifica e rinumerazione degli attuali paragrafi 7.2 e 7.3, e introduzione del nuovo paragrafo 7.5 dell'articolo 7 dello statuto sociale, modifica dei paragrafi 14.1 e 14.2 dell'art. 14 dello statuto sociale, abrogazione degli artt. 9 e 10 dello statuto sociale e modifica degli artt. 12,13,18,19, 20, 22, 23, 24, 30, 31 e 32 dello statuto sociale).

'L'Assemblea straordinaria di Tamburi Investment Partners S.p.A.,

esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, redatta ai sensi dell'art. 125-*rdel d.lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, come successivamente integrato e modificato e degli artt. 72 e 84-/er del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente integrato e modificato, nonché la proposta ivi formulata;

delibera

  • di apportare le modifiche di sempKficazione e aggiornamento dello statuto sociale, in particolare la rinumerazione degli attuali paragrafi da 6.3 a 6.7 e modifica del paragrafo 6.7 dell'articolo 6 dello statuto sociale, modifica e rinumerazione degli attuali paragrafi 7.2 e 7.3, e introduzione del nuovo paragrafo 7.5 dell'articolo 7 dello statuto sociale, modifica dei paragrafi 14.1 e 14.2 deU'art. 14 dello statuto sociale, abrogazione degli artt. 9 e 10 dello statuto sociale e modifica degli artt. 12, 13, 18, 19, 20, 22, 23, 24, 30, 31 e 32 dello statuto sociale, che assumeranno pertanto la formulazione risultante dal testo a fronte contenuto nella relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione; 1.
  • di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni più ampio potere per dare attuazione ed esecuzione alle deliberazioni di cui sopra, ivi inclusi, esemplificativo e non esaustivo, il potere di apportare alle deUberazioni adottate ogni modifica e/o integrazione che si rendesse necessaria e/o opportuna, anche a seguito di richiesta di ogni Autorità competente ovvero in sede di iscrizione e, in genere, per compiere tutto quanto occorra per la completa esecuzione delle deliberazioni stesse, con ogni e qualsiasi potere al fine necessario e/o opportuno, nessuno escluso ed eccettuato, compreso l'incarico di depositare presso il competente Registro delle Imprese lo Statuto sociale aggiornato". 2. titolo meramente

La presente Relazione è messa a disposizione del pubblico, sia presso la sede sociale sia attraverso la pubblicazione sul sito internet della Società www.tipspa.it nella Sezione "corporate governance/assemblee/documenti" almeno 21 (ventuno) giorni prima della predetta Assemblea, nonché veicolata tramite sistema linfo (www.linfo.it).

* * *

Milano, 29 marzo 2024

TAMBURI INVESTMENT PAR WERS S.P.A. II. PRESIDENTE

c
Allegato (i n all'atto
in
data,
n \ rep.

Risposte alle domande pervenute prima dell'assemblea AI SENSI DELL'ART. 127-TER (D. LGS. 58/1998)

ASSEMBLEA 29 - 30 APRILE 2024

INDICE

Domande prevenute dall'azionista Marco Bava pag.3 1.

DOMANDE PERVENUTE DALL'AZIONISTA MARCO BAVA - 13 APRILE 2024

TORINO 29.04.2024

ASSEMBLEA TAMBURI

Richiesta di :

A. estrazione dal libro soci (art.2422 cc) dei primi 100 azionisti in un fìles da inviate prima dell'assemblea gratuitamente prima dell'assemblea all'email [email protected] .

In risposta a : Con riferimento alla richiesta di estrazione dal libro soci dei primi 100 azionisti ed invio gratuito della stessa, si ricorda inoltre che Tart. 43 del "Provvedimento unico sul post-trading della Consob e della Banca d'Italia del 13 agosto 2018" prevede che il diritto di ispezione dei libri sociali di cui all'art. 2422 del codice civile possa essere esercitato solo se attestato da una apposita comunicazione all'emittente rilasciata proprio dall'intermediario: comunicazione che non accompagna suddetta richiesta. Tale richiesta e' rispettata dal certificato di ammissione all'assemblea.

Inoltre si ricorda che lo stesso art. 2422 del codice civile imputa le spese di estrazione a carico del socio richiedente. Il files non ha costi per dati già' disponibili.

Nello specifico poi si rappresenta che la richiesta appare generica e, per essere valutata, andrebbe anche meglio specificata con riferimento alla tipologia di dad richiesta e all'arco temporale di riferimento. Ovviamente per gli ultimi disponibili.

Le chiediamo cortesemente di formulare la sua richiesta di estrazione dal Libro Soci nel rispetto delle procedure e delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili di cui al Codice Civile, al TUE nonché in materia di Privacy. Con riferimento invece alle partecipazioni rilevand, le segnaliamo che le stesse sono consultabili anche sul sito internet della Società (www.dpspa.it), Sezione Investor Reladons.

B. RICHIESTA DI AZIONE DI RESPONSABILITÀ E DOMANDE DEL SOCIO MARCO BAVA

Art 127-ter (D. Lgs n. 58/1998)

(Diritto di porre domande prima dell'assembiea)

1.1 soci possono porre domande sulle materie all'ordine del giorno anche prima dell'assemblea.

Alle domande pervenute prima dell'assemblea è data risposta al più tardi durante la stessa. La società può fornire una risposta unitaria alle domande avend lo stesso contenuto.

  1. Non è dovuta una risposta quando le informazioni richieste siano già disponibili in formato "domanda e risposta" in apposita sezione del sito Internet della società.

Articolo inserito dall'art. 3 del d.lgs. n. 27 del 27.1.2010. L'art. 7 del d.lgs. n. 27 del 27.1.2010 dispone che tale modifica si applica alle assemblee il cui avviso di convocazione sia pubblicato dopo il 31 ottobre 2010. Fino a tale data continuano ad applicarsi le disposizioni sostituite od abrogate dalle corrispondenti disposizioni del d.lgs. n. 27 del 27.1.2010.

Presentazione di proposte di delibera da parte di coloro a cui spetta il diritto di voto (ex art. 126 bis,comma 1, terzo periodo, del TUF)

In ragione delle modalità di intervento in Assemblea in precedenza indicate — con riferimento a quanto stabilito dall'art. 126-bis, comma 1, terzo periodo, del TUF - colui al quale spetta il diritto di

voto può presentare individualmente proposte di deliberazione in Assemblea sui punti all'Ordine del Giorno.

Certificazione Unicredito n:

RICHIESTA DI AZIONE DI RESPONSABILITÀ' NEI CONFRONTI DEL CDA in quanto nel 2023 ha utilizzato , fuori dell'emergenza sanitaria COVID, una normativa autocratica ed anticostituzionale nei confronti degli art.3,21,47 della Costituzione .

Ai sensi dell'art. 106, comma4, del D. L. n. 18 del 17 marzo 2020, convertito dalla L. n. 27 del 24 aprile 2020, i cui effetti sono stati, da ultimo, prorogati dalla L. n. 14 del 24 febbraio 2023, la Società ha deciso di avvalersi della facoltà di prevedere che l'intervento e Tesercizio del voto degli aventi diritto in Assemblea saranno consentiti esclusivamente tramite il Rappresentante Designato ai sensi dell'art. 135-undecies del D. Lgs. n. 58/1998.

VISTO CHE nel 23 avete vietato la partecipazione alle assemblee via internet, NONOSTANTE FOSSE TERMINATA L'EMERGENZA SANITARIA chiedo che venga messa al voto l'azione di responsabilità' nei confronti del cda. Questa richiesta, ovviamente, non e' ai sensi dell'art.126 bis del Tuf ma dell'art.2393 cc e per non aver adottato modalità in materia di intervento in assemblea ed espressione del voto mediante mezzi di telecomunicazione per limitare la democrazia assembleare in palese ed oggettiva violazione degli art.3,47 e 21 della Costituzione.

L'art. 2370 c.c., in materia di S.p.A., nella sua stesura all'indomani della modifica apportata dal D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 27, al quarto comma stabiliva: "Lo statuto può consentire l'intervento all'assemblea mediante mezzi di telecomunicazione ovvero l'espressione del voto per corrispondenza o in via elettronica. Chi esprime il voto per corrispondenza o in via elettronica si considera intervenuto all'assemblea".

La norma ammetteva quindi l'intervento e l'espressione del voto con mezzi di telecomunicazione solo nel caso in cui tale possibilità fosse espressamente prevista dallo statuto sociale, al quale si demandava una regolamentazione che garantisse il pieno rispetto dei principi di collegialità, di parità di trattamento dei soci e di buona fede.

Lo statuto aveva il compito di dettare delle regole che assicurassero che tutti gli aventi diritto fossero posti in grado di intervenire e di partecipare attivamente alla discussione.

Il voto a distanza poteva e può essere espresso o per corrispondenza o in via elettronica e lo statuto era chiamato a disciplinare aspetti quali le modalità di comunicazione del testo in votazione, i termini massimi per votare, le modalità di verifica in assemblea del voto e della sua provenienza, nonché la possibilità di farsi rappresentare.

Anche nel caso di impiego di modalità di partecipazione e votazione a distanza, si riteneva imprescindibile la compresenza nello stesso luogo di presidente, segretario o notaio.

In considerazione delle mutate esigenze dettate dall'emergenza pandemica, l'art. 106 D.L. 17 marzo 2020 n. 18, convertito con la Legge 24 aprile 2020 n. 27, ha statuito quanto segue: "Con l'avviso di convocazione delle assemblee ordinarie e straordinarie le società per azioni, le società in accomandita per azioni, le società a responsabilità limitata, le società cooperative e le mutue assicuratrici possono prevedere, anche in deroga alle diverse disposizioni statutarie, l'espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza e l'intervento all'assemblea mediante mezzi di telecomunicazione; le predette società possono altresì prevedere che l'assemblea si svo^, anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l'identificazione dei partecipanti e l'esercizio del diritto di voto, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2370, quarto comma, 2479-bis, quarto comma, e 2538, sesto comma, del codice civile, senza in ogni caso la necessità che si trovino nel medesimo luogo, ove previsti, il presidente, il segretario o il notaio".

Le novità introdotte dalla normadva emergenziale sono quindi:

  1. la possibilità per gli aventi diritto, prevista per tutte le società di capitali, le cooperative e le mutue assicuratrici, di intervenire ed esprimere il voto in assemblea con mezzi di telecomunicazione, anche in deroga o in assenza di previsioni statutarie in merito, purché ciò sia previsto nell'avviso di convocazione; 2. la possibilità che l'assemblea si svolga in via esclusiva mediante mezzi di telecomunicazione, quindi senza previsione della possibilità di intervento fisico dell'avente diritto nel luogo di suo svolgimento; 3. la non necessaria compresenza nel luogo di convocazione del presidente, del segretario o del notaio.

La massima H.B.39 del Triveneto afferma che nelle società per azioni "chiuse" è possibile l'intervento in assemblea mediante mezzi di telecomunicazione, anche in assenza di una specifica previsione statutaria, purché siano rispettati i principi del metodo collegiale e sia sempre e comunque consentito il diritto di intervenire fisicamente in assemblea.

Viene quindi esclusa la necessità di un'espressa previsione sul punto nello statuto.

Alcuni autori evidenziano in particolare che nelle assemblee totalitarie dovrebbe essere sempre possibile lo svolgimento delle riunioni con mezzi di telecomunicazione, anche in assenza di previsione statutaria: avrebbe infatti senso, da un lato, consentire in linea generale all'assemblea totalitaria di derogare una tantum allo statuto, cosa dai più ammessa, e dall'altro imporre la preventiva introduzione di una clausola statutaria su questo specifico punto. non

La massima 187 del Consiglio Notarile di Milano afferma che l'intervento in assemblea con mezzi di telecomunicazione può riguardare anche tutti i partecipanti, ivi compreso il presidente, e che nel luogo indicato nell'avviso di convocazione devono trovarsi soltanto il segretario o il notaio.

Non occorre insomma la compresenza di presidente, segretario o notaio; ciò che conta è che il presidente, pur intervenendo da distanza, possa svolgere i suoi compiti di accertamento dell'identità degli intervenuti e di regolamentazione dei lavori assembleati.

La presenza del notaio o del segretario nel luogo fisico di convocazione sarebbe invece necessaria per consentire la verbalizzazione dell'assemblea: il soggetto verbalizzante non deve solo dare atto delle presenze, ma anche di quanto accade nel luogo di svolgimento dell'assemblea, nel quale quindi deve essere presente.

La massima stabilisce ancora che, in caso di assemblea totalitaria, è possibile che manchi proprio un luogo fisico della riunione: in assenza di una formale convocazione in un luogo predeterminato, infatti, tutti gli intervenuti acconsentono di fatto all'uso dei mezzi di telecomunicazione ritenuti idonei da chi presiede la riunione.

In questa ipotesi, naturalmente, il notaio rogante dovrà trovarsi in un luogo all'interno del proprio ambito territoriale ai sensi della le^e notarile e assisterà alla riunione, come tutti gli al^ti-praffeapanti/nìBAante il

mezzo di telecomunicazione prescelto, dando atto dell'intero procedimento decisionale sulla base di quanto percepito tramite lo stesso.

Ciò che conta, in definitiva,è che il notaioo il segretario collegati da remoto possano seguire l'assemblea per poterne redigere il relativo verbale.

La massima 200 del Consiglio Notarile di Milano si spinge tuttavia ancora oltre e ammette che, quantomeno in presenza di una clausola statutaria che consenta genericamente l'intervento in assemblea mediante mezzi di telecomunicazione, l'avviso di convocazione possa stabilire che l'assemblea si tenga esclusivamente mediante mezzi di telecomunicazione, senza quindi indicare un luogo fisico di svolgimento della riunione.

Il luogo della riunione sarà virtuale è sarà la piattaforma informatica prescelta per l'intervento in assemblea.

La materia in esame è ancora discussa e resta in ogni caso impregiudicata per le società la possibilità di regolamentarla in modo restrittivo nello statuto, prevedendo ad esempio espressamente che presidente e notaio debbano trovarsi nello stesso luogo fisico, o precludendo la possibilità di riunioni esclusivamente virtuali.

Quindi voi avete limitato ulteriormente il diritto di partecipazione alle assemblee utilizzando una normativa autocratica ed anticostituzionale nei confronti degli art.3,21,47 della Costituzione, prorogata dal parlamentare illegittimamente , perché fuori emergenza, , con motivazione emergenziale, che oggi non c'e' più.

Inoltre si aggiungano le Direttive "Shareholder Rights".

Nel 2007 VIENE adottata, la direttiva 2007/36/CE— cd. Shareholder Rights Directive 1 ("SHRD 1") — è stata modificata nel 2017 dalla direttiva (UE) 2017/828 — c.d. Shareholder Rights Directive 2 ("SHRD 2") al fine, tra l'altro, di migliorare le interazioni lungo la catena d'investimento e aumentare la trasparenza dei consulenti in materia di voto, c.d. proxy advisors.

Uno studio, commissionato dalla Commissione europea a CSES. EY, Oxford Research and Tetra Tech, e' volto a valutare l'attuazione e l'applicazione di talune disposizioni delle direttive SHRD 1 e 2, per stabilire gli eventuali ostacoli all'impegno degli azionisti neE'UE (come previsto dall'azione 12 del Piano d'azione sull'Unione dei mercati dei capitali adottato dalla Commissione il 24 settembre 2020). Lo studio, inoltre, dovrebbe verificare se il quadro normativo sia al passo con le nuove tecnologie in particolare sugli articoli relativi all'assemblea degli azionisti (artt. Da 4 a 14); all'identificazione degli azionisti (art. 3 bis); alla trasmissione delle informazioni (art. 3 ter); all'agevolazione dell'esercizio dei diritti dell'azionista (art. 3 quater); alla non discriminazione, proporzionalità e trasparenza dei costi (art. 3 quinquies); agli intermediari dei paesi terzi (art, 3 sexies); alla trasparenza dei consulenti in materia di voto (art. 3 undecies) e alle sanzioni.

● Nella sua risposta Europeanissuers ha evidenziato le principali sfide all'implementazione della SHRD 1 e 2, che irguardano l'esercizio dei diritti degli azionisti: Europeanissuers irtiene che l'agevolazione all'esercizio dei diritti degli azionisti ma non era ancora stato introdotto l'art. 11 che peggiora solo in particolare in Italia;

PQM

RICHIESTA DI AZIONE DI RESPONSABILITÀ' NEI CONFRONTI DEL CDA in quanto nel 2023 ha utilizzato , fuori dell'emergenza sanitaria COVID una normativa autocratica anticostituzionale nei confronti degli art.3,21,47 della Costituzione. li fatto che continui ad utilizzare una forzatura giuridica pandemica dopo anni dalla dichiarazione della pandemia da parte dell'OMS, e' la prova che l'obiettivo vero autocratico e' l'annullamento del diritto degli azionisti a partecipare all'assemblea come e' comprovato anche oggi dall'art.ll del disegno di legge sulla competitività dei capitali (674-B), approvato definitivamente dal Senato il 28 febbraio 2024, che stabilisce la proroga delle stesse disposizioni originariamente previste per lo svolgimento dell'assemblea dall'art. 106 del Decreto Cura Italia al 31 dicembre 2024 (cfr. articolo 11, comma 2).

La richiesta non è accoglibile ai sensi dell'art. 126-bis, comma 1, del TUF in quanto tardiva e non presentabile dal socio Marco Bava in quanto quest'ultimo non rappresenta almeno un quarantesimo del capitale sociale rappresentato da azioni con diritto di voto.

A ciò si aggiunge che la Società - decidendo di avvalersi della facoltà di prevedere che l'intervento dei Soci in Assemblea avvenga esclusivamente tramite il Rappresentante Desiato ai sensi dell'articolo X'òS-undecies del D.lgs. n. 58/98, senza partecipazione fisica da parte degli stessi - ha agito legittimamente e in conformità alle previsioni dell'art. 106 del Decreto Legge n. 18/2020 convertito dalla Legge n. 27/2020 e successive modifiche e integrazioni, come da ultimo prorogato dai Decreto Legge del 30 dicembre 2023, n. 215, convertito nella Legge del 23 febbraio 2024 n. 18 pubblicata in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 49 del 28 febbraio 2024 ed entrata in vigore il 29 febbraio 2024.

DOMANDE

1) Avete irchiesto Voi Pari. 11 del disegno di ìe^e sulla competitività dei capitali (674-B) che, proposto da un governo che si ispirare all'epoca fascista , sfociato nel delitto Matteotti, viola gli art.3-21-47 della Costituzione, NEGA la libertà di discussionein assemblea, e* stato, approvato deifnitivamente dal Senato il 28 febbraio 2024, che stabilisce la proroga delle stesse disposii^oni originariamente previste per lo svolgimento delFassemblea daltari. 106 del Decreto Cura Italia al 31 dicembre 2024 (<fr. articolo 11, comma 2) ? Se no perché' lo applicate ì

Non pertinente. La Società - in conformità alle previsioni di cui all'art. 106, comma 7, del decreto-le^e 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, successivamente modificato e da ultimo prorogato con decreto-legge del 30 dicembre 2023, n. 215 convertito nella legge del 23 febbraio 2024, n. 18 pubblicata in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 49 del 28 febbraio 2024 ed entrata in vigore il 29 febbraio 2024 - ha deciso di avvalersi della facoltà di prevedere che l'intervento dei Soci in Assemblea avvenga esclusivamente tramite il Rappresentante Designato ai sensi deh'articolo 135 undecies del D.lgs. 24 febbraio 1998 n. 58.

2) I conti di Alpitour si sono lasciati alle spalle le crisi recenti, il gruppo sta vivendo un'ottima annata. Alpitour World (che oltre al marchio Alpitour comprende Francorosso, Bravo, Turisanda e altri) . Ogni anno fa viaggiare oltre 4 milioni di persone, serve oltre 100 diverse destinai^oni nel mondo, dà lavoro a 4.000persone, gestisce 26 alberghi (di cui sei 5 stelle lusso) e dispone di una sua compagnia aerea, che a differeni^ di altre in Italia produce utili, dotata di una fotta di 15 aerei di ultima generandone operanti lungo rotte di lungo, medio e corto raggio, oltre a quattro ulteriori aerei che sono in consegna entro il 2024. Quanto alb storia, Alpitour è nata a Cuneo come piccola agenda di viaggi nel 1947, quando l'Italia era impegnata nella ircostrundone post-bellica, il "miracolo economico" non era cominciato e ci voleva molto ottimismo per immaginare un futuro per il turismo. Poi c'è stata una costante crescita interna e per acquisidoni. È in vendita Alpitour, il maggiore gruppo italiano del turismo e uno dei più importanti d'Europa ?

Come da comunicato stampa del 29 settembre 2023, gli azionisti di maggioranza di Alpitour World, tra i quali il club deal Asset Italia 1 S.r.l., veicolo promosso da Tamburi Investment Partners S.p.A. ("TIP") e di cui TIP è il singolo ma^or investitore, hanno dato incarico a Goldman Sachs Bank Europe SE di avviare un processo esplorativo per la valorizzazione delle proprie quote. Per maggiori informazioni si rinvia al comunicato stampa disponibile e consultabile sul sito internet della Società www.tipspa.it nella sezione "Investor Relations/Comunicati Stampa".

Il socio Giovanni Tamburi e gli altri a^^onisti di maggiorane^ hanno avviato ilprocesso di vendila del tour operator affidando a Goldman Sachs un incarico di esplorandone per cedere le quote. Ilprocesso è a uno stadio preliminare, ma non proprio a e^rv: prevede finvio di una comunicatone «a controparti già individuate», e si svilupperà «una volta valutate le manifestatoni di interesse che saranno ricevute». ?

Si precisa che Giovanni Tamburi non detiene alcuna partecipazione in Alpitour S.p.A., in Asset Italia 1 S.r.l. o in Asset Italia S.p.A.. Si conferma che il processo esplorativo per la valorizzazione delle quote è in corso.

Perché questa mossa a sorpresa? Secondo fonti fmanturie sondate da La Stampa si tratterebbe di monetie^e^are un investimento mentre i conti di A.lpitour sono al massimo storico e prima che nuove turboleneg, ad esempio una recessione, colpiscano di nuovo il settore del turismo, come hanno fatto in anni recenti la pandemia, la guerra russa in Ucraina e la crisi energetica; una nota degli adonisti di controllo accenna alla volontà di «avviare un processo esplorativo per la valorit^d'^ne delle proprie quote» ?

Il processo avviato relativamente alla partecipazione in Alpitour S.p.A. rientra nell'attività caratteristica di Asset Italia S.p.A., nonché di TIP.

  • Alpitour World ha in portafoglio il 59% delle atfoni della società Asset Italia 1, a sua volta controllata da Tamburi Investment Partners. Cosa ne sara' di questa socierta' ? L'affermazione prima della domanda non è corretta: Alpitour World non ha alcuna partecipazione in Asset Italia. Invece, al 31 dicembre 2023, TIP deteneva una partecipazione in Alpitour S.p.A. (in trasparenza e su basefully diluted) di circa il 21,1% tramite il proprio investimento in Asset Italia 1 S.r.l. In merito al futuro di Alpitour World si veda la risposta alla domanda n. 2 5)
  • Quanto si e' speso per attività' di lobbing? Per cosa ? quando ? La Società non effettua attività di lobbing. 6)
  • I certifcatari di bilancio fanno anche una consulenvgifiscale ? No, non sono state richieste consulenze fiscali alla società di revisione.
  • Esiste un conto del Presidente ? di quale ammontare e' stato ? per cosa viene utili^toì Nella contabilità di TIP vengono correttamente imputate tutte le spese che il presidente sostiene nell'esercizio delle proprie funzioni aziendali. L'ammontare di tali spese non è comunque assolutamente significativo. 8)
  • Avete avuto attacchi ai dati con richiesta di riscatti dagli hacker ? No.
  • Quanto avete investito in cybersecurity ? Nel 2023 è stato investito in cybersecurity un ammontare di circa il 24% dei costi dell'attività IT. 10)
  • Avete un proff-amma di incentivatone e retribuitone delle idee ? No. 11)
  • AVETE ADOTTATO la ISO 37001 ed i Sistemi di Gestione Anti-Corrutone ì 12)

TIP non dispone della certificazione ISO 37001, ad ogni modo si è dotata a) di un Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ex D. Lgs. 231/01 in relazione al quale vengono svolte attività di verifica e formazione (nonché incontri periodici con i manager del Gruppo) e la cui efficacia viene monitorata da parte dell'Organismo di Vigilanza; b) di una procedura e di un canale ufficiale di whistleblowing che consente a soggetti interni e a terzi di effettuare segnalazioni su presunte irregolarità avvenute nella gestione aziendale, attraverso un canale confidenziale e riservato, rispetto al quale viene svolta attività di sensibilizzazione e formazione.

  • IL PRESIDENTE, i consiglieri d'amministratone ed i sindaci CRJEDONO NEL PARADISO ? Non pertinente. 1^)
  • 14) SONO STATE CONTESTATE MULTE INTERNAZIONAU ì No.
  • SONO STATE FATTE OPERAZIONI DI PING-PONG SULLE AZIONI PROPRIE CHUSE ENTRO IL31.12 ? CONQUAU RISULTATI ECONOMia DOVE SONO ISCRITTI A BILANCIO ? IV No.
  • A chi bisogna rivolgersi per proporre l'acquisto di cioccolatini promotonali, brevetti, marchi e startup ? Non pertinente. 16)
  • Avete intentone di realii^re initative infavore degli atonisti cornei centri medici realii^ti dalla BANCA D'ALBA? No. 17)
  • TIR: TASSO INTERNO DI REDDITIVITÀ' MEDIO e IVACC = TASSO INTERESSI PASSIVI MEDIO PONDERATO ? Con riferimento alla redditività di TIP si rimanda a quanto riportato nella Relazione sulla Gestione. Con riferimento al WACC utihzzato da TIP ai fini delFimpairment test sul valore deU'avviamento si rimanda alla nota 11 del bilancio separato al 31 dicembre 2023. 18)
  • 19) AVETE INTENZIONE DI CERTIFICARVIBENEHT CORPORATION edISO 37001? Non al momento.
  • Avete intentane difare le assemblee anche via internet ? La possibilità di utilizzare una piattaforma internet non è attualmente prevista dallo statuto sociale. 20)
  • A quanto sono ammontati ifondi europei per laformatone e per cosa li avete usati ? Ad oggi non sono mai stati utilizzati fondi europei a fini di formazione. 21)
  • Avete in progetto nuove acquisitoni e/ o cessioni ? Certamente essendo questo il "core business" della nostra attività aziendale. 22)
  • 23) Il gruppo ha cc in paesi ad alto rischio extra euro ?

No.

  • 24) Avete intendane di trasferire la sede legale in Olanda e quella ifscale in GB ìse lo avete fatto come pensate di comportarvi con l'uscita della GB dall'EU ? No.
  • 2S) Avete intensione diproporre le modifiche statutarie che raddoppiano il voto ?

L'Assemblea degli Azionisti convocata per il giorno 29 aprile 2024 in prima convocazione e, occorrendo, per il giorno 30 aprile 2024 in seconda convocazione è chiamata, fra le altre cose, a deliberare in merito a talune proposte di modifiche statutarie anche inerenti la ma^orazionc del diritto di voto. Per ulteriori informazioni si rinvia alla relazione illustrativa predisposta dal Consiglio di Amministrazione della Società disponibile e consultabile sul sito internet della Società www.tipspa.it nella sezione "corporate governance/assemblee/documenti" nonché tramite il meccanismo di stoccaggio linfo all'indirizzo www.linfo.it.

  • Avete cali center all'estero ? se si dove, con quanti lavoratori, di chi e ' la proprietà? No.
  • Siete iscritti a Confindustria ì se si quanto costa ? avete intensione di uscirne ? No. 27)
  • Come e ' variato l'indebitamento e per cosa ? Si rinvia a quanto riportato nella Relazione finanziaria annuale 2023. 28)
  • A quanto ammontano gli incentivi incassati come gruppo suddivisi per tipologia ed entità ? TIP non ha incassato alcun incentivo. 29)
  • 30) Da chi e'composto l'odv con nome cognome e quanto ci costa ? Si veda la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari e la Relazione finanziaria annuale 2023.
  • Quanto costa la sponsorisaisìone il Meeting di BJmini di Cled EXPO 2015 o altre? Per cosa e per quanto ? La domanda non ha alcuna pertinenza con ratti\ntà di TIP; TIP non sponsorizza eventi.
  • 32) POTETE FORNIRMI L'ELENCO DEI VERSAMENTI e dei crediti FONDAZIONI POUTICHE, AI POUTia irAUANl ED ESTERI? La Società non ha mai effettuato versamenti quali quelli suindicati né vi sono crediti verso i medesimi soggetti. AI PARTITI, AULE
  • AVETE FATTO SMALTIMENTO IRREGOLARE DI RIFIUTI TOSSICI ? No.
  • QUALE ' STATO T investimento nei titoli di stato, GDO, TITOU STRUl 'TURATI ? Si rinvia alla Relazione finanziaria annuale 2023. Al 31 dicembre 2023 TIP deteneva titoli di stato italiani. 34)
  • Quanto e' costato lo scorso esercisco il serviifo titoli ? e chi lo fa? TIP detiene portafogli titoli presso diverse banche. Gli oneri di gestione non sono significativi. ^5)
  • 36) Sono previste riàu^oni di personale, ristrutturazioni ? delocaliz^ioni ? No.
  • 37) C'e' un impegno di riacquisto di prodotti da clienti dopo un certo tempo ? come viene contabilis^to ì TIP non svolge attività di questa natura.
  • indagati per reati ambientali, RICICLAGGIO, AUTORICLAGGIO O ALTRI che riguardano la società ? CONQUAU POSSIBIU DANNI ALLA SOOETA ' ? Per quanto a conoscenza della Società non risultano indagini a carico degli attuali o passati componenti del Consiglio di Amministrazione per fatti che riguardano la Società. Si veda anche punto 72. 38) Gli amministratori attuali e delpassato sono
  • 39) Ragioni e modalità di calcolo delPindennità diifne mandato degli amministratori. E assolutamente usuale per società con attività simili a quella di TIP prevedere sistemi di retribuzione collegati al termine del mandato degli amministratori esecutivi (specie se forzato). Per la modalità di calcolo si rinvia alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti.
  • 40) Chifa la valutazione degli immobili? Quanti anni dura l'incarico ? TIP non è proprietaria di alcun immobile.
  • 41) Esiste una assicurazione D<&0 (garanzie offerte importi e sinistri coperti, soggetti attualmente coperti, quando é stata deliberata e da che organo, componente di fringe-beneift associato, con quale broker é stata stipulata e quali compagnie la sottoscrivono, scadenza ed effetto scissione su polizrpff) e quanto ci costa ? Si rinvia alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti.
  • 42) Sono state stipulate poliz^ a garanzia dei prospetti informativi (relativamente ai prestiti obbligaionari)? No.
  • 43) Quali sono gli importi per assicuraioni non ifnaniarie e prevideniali (differeniati per macroarea, differeniati per stabilimento industriale, quale struttura interna delibera e gestisce le poliz^, broker utili^to e compagnie)? Le polizze assicurative che sono stipulate dalla Società coprono: RC professionale della Società e dei suoi dipendenti, D&O per i membri degli organi di gestione e/o controllo della Società (i.e. amministratori, collegio sindacale, membri dell'organismo di v:^anza, direttore generale e dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari), gli informni di amministratori esecutivi e dirigenti, il rimborso di spese mediche degli amministratori esecutivi, dei dirigenti e dei quadri. È stata inoltre stipulata un'assicurazione su eventuali danni subiti nell'ufficio da persone e cose e sui danni gber. I broker assicurativi sono: Schinasi Insurance Brokers S.r.l. e MAG S.p.A.
  • 44) lAORREI SAPERE Quale é futiliza della liquidità (composiione ed evoluione mensile, tassi attivi, tipologia strumenti, rischi di controparte, reddito ifnanziario ottenuto, politica digestione, ragioni dell'incomprimibilità, quota destinata al TER e quali vincoli, giuridico operativi, esistono sulla liquidità) La liquidità viene impiegata in strumenti rapidamente liquidabili in modo tale da poter agevolmente

effettuare gli investimenti in partecipazioni, itpici dell'attività caratteristica di TIP. Per quanto irguarda le informazioni relative al trattamento di fine lavoro ('TFR") si rinvia alla nota 26 del bilancio separato al 31 dicembre 2023.

  • 45) VORREI SAPERE QUAU SONO GU INVESTIMENTI PREVISTI PER LE ENERGIE RINNOVABIU, COME VERRANNO HNANZIATI ED IN QUANTO TEMPO SARANNO RECUPERATI TAUINVESTIMENTI. Non pertinente.
  • Vi e' stata retrocessione in Italia! estero ài investimenti pubblicitarij sponsori^^oni ? No. 46)
  • 47) Come viene rispettata la normativa sul lavoro dei minori ? Non pertinente.
  • E'fatta 0 e'prevista la certiifcatone etica SA8000 ENAS ? No. 48)
  • Finantcìmo l'industria degli armamenti ì No. 49)
  • 50) vorrei conoscere POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI GRUPPO ALLA DATA DELLASSEMBLEA CON TASSI MEDI ATTIVI E PASSIVI STORIO. Non vengono forniti dati alla data dell'Assemblea. Per la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2023 si veda quanto indicato nella Relazione Finanziaria annuale 2023.
  • A quanto sono ammontate le multe Consob, Borsa ecc di quale ammontare e per cosa ì Nel 2023 alla Società non sono state comminate multe.
  • Vi sono state imposte non pagate ì se si a quanto ammontano! Gli interessi ? le sansoni ? Non risultano imposte, né interessi o sanzioni non pagate alla scadenza. 52)
  • conoscere : VARIAZIONE PARTECIPAZIONI RISPETTO ALLA RELAZIONE IN DISCUSSIONE. vorrei Si veda la Relazione finanziaria annuale 2023.
  • ad oggi MINUSVALENZE E PLUSVALENZE TITOU QUOTATI IN BORSA ALL'ULTIMA UQUIDAZIONE BORSISTICA DISPONIBILE Si rinvia alla Relazione finanziaria annuale 2023. 54) vorrei conoscere
  • vorrei conoscere da inito anno ad o^i L'ANDAMENTO DEL FATTURATO per settore. Si rinvia alla Relazione finanziaria annuale 2023. 55)
  • vorrei conoscere ad oggi TRADING SU AZIONI PROPRIE E DEL GRUPPO EFFETTUATO ANCHE PERINTERPOSTASOCIETÀ' O PERSONASENSIART18 DRP.50j86IN PARTICOLARE SE E' STATO FATTO ANCHE SU AZIONI D'ALTRE SOCIETÀ', CON INTESTAZIONE A BANCA ESTERA NON TENUTA A RIVELARE ALLA CONSOB IL NOME DEL PROPRIETARIO, CON RIPORTI SUI TTTOU IN PORTAFOGUO PER UN VALORE SIMBOUCO, CON AZIONI IN PORTAGE. 56)

TIP ha acquistato azioni proprie nel rispetto della normativa in essere.

  • 57) vomi conoscert PREZZO DI ACQUISTO AZIONI PROPRIE E DATA DI OGNI LOTTO, E SCOSTAMENTO % DAL PREZZO Dì BORSA La Società pubblica regolarmente comunicati stampa relativi agli acquisti di azioni proprie a cui si irnvia.
  • 58) vomi conoscer NOMINATIVO DEI PRIMI 20 AZIONISTI PRESENTI IN SALA CON LE RELATIVE % DI POSSESSO, DEI RAPPRESENTANTI CON LA SPECIHCA DEL TIPO DI PROCURA O DELEGA.

Tali informazioni saranno allegate al verbale della assemblea (che sarà messo a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previste dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili) con tutti i relativi dettagli.

  • 5P) vomi conoscere in particolare eguali sono ifondi pensione at^onisti e per eguale quota ? Tali informazioni saranno allegate al verbale della assemblea (che sarà messo a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previste dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili) con tutti i relativi dettagli.
  • 60) vomi conoscere IL NOMINATIVO DEI GIORNAUSTI PRESENTI IN SALA 0 CHE SEGUONO LASSEMBLEA ATTRAVERSO IL CIRCUITO CHIUSO DELLE TESTATE CHE RAPPRESENTANO E SE FRA ESSI VE NE SONO CHE HANNO RAPPORHDI CONSULENZA DIRETTA ED INDIRETTA CON SOCIETÀ ' DEL GRUPPO ANCHE CONTROLLATE e se comunque hanno ricevuto denaro o beneift direttamente o indirettamente da società controllate , collegate, controllanti. Qualora si risponda con "non e 'pertinente ", denuncio il fatto al collegio sindacale ai sensi delTart.2408 cc. Non è prevista la partecipazione, neppure attraverso collegamenti audiovisivi, di giornalisti.
  • 61) vomi conoscere Come sono suddivise le spese pubblicitarie per gruppo editoriale, per valutare l'indice d'indipendeni^ ì VI SONO STATI VERSAMENTI A GIORNAU 0 TESTATE GIORNAUSTICHE ED INTERNET PER STUDI E CONSULENZE? TIP non sostiene spese pubblicitarie su gruppi editoriali, né effettua versamenti a giornali.
  • 62) vomi conoscere IL NUMERO DEI SOO ISCRITTIA UBRO SOCI, E LORO SUDDIVISIONEINBASE A FASCE SIGNIFICATIVE DI POSSESSO AZIONARIO, E FRA RESIDENH IN ITALIA ED ALLESTERO Si rinvia all'allegato 1.
  • 63) vomi conoscere SONO ESISHTINELL'AMBITO DEL GRUPPO E DELLA CONTROLLANTEE 0 COLLEGATE DIRETTE O INDIRETTE RAPPORTI DI CONSULENZA CON IL COLLEGIO SINDACALE E SOaETA' DI REVISIONE O SUA CONTROLLANTE. A QUANTO SONO AMMONTATI I RIMBORSI SPESE PER ENTRAMBI? Non sussiste alcun rapporto di consulenza con alcuno dei soggetti indicati.
  • 64) vomi conoscere se VI SONOSTATIRAPPORTIDI FINANZIAMENTODIRETTO O INDIRETTO DI SINDACATI, PARTITI O MOVIMENTI FONDAZIONI POLITICHE (come ad esempio Italiani nel mondo) , FONDAZIONI ED ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI E/O AZIONISTI NAZIONALI 0 INTERNAZIONAU NELL'AMBITO DEL GRUPPO ANCHE ATTRAVERSO IL FINANZIAMENTO DI INIZIATIVE SPECIFICHE RICHIESTE DIRETTAMENTE ? No.

  • 65) vomì conoscere se VI SONO TANGENTI PAGATE DA FORNITORI ? No. TIP opera nel irspetto delle disposizioni di le^e, regolamentari e dell'etica professionale.

  • SE CE'E COME FUNZIONA LA RETROCESSIONE DI FINE ANNO ALLUFFIOO ACQUISTI EDIJ2UANT0E'? Non vi sono retrocessioni di fine anno all'ufficio acquisti. 66)
  • 67) se Sì sono pagate tangenti per entrare nei paesi emergenti in particolare CINA, Rj/ssia e India ? vorrei conoscere No.
  • 68) vorrei conoscere se SI E'INCASSATO IN NERO ? No.
  • vorrei conoscere se Si e'fatto insider trading ? No. 69)
  • vorrei conoscere se Vi sono dei dirigenti eto amministratori che hanno interesseni^ in società' fornitrici ? AMMINISTRATORI 0 DIRIGENTI POSSIEDONO DIRETTAMENTE 0 INDIRETTAMENTE 2U0TE DI SOCIETÀ ' FORNITRICI ì 70)

Per quanto riguarda la fornitura di beni non sussistono rapporti con parti correlate. Per quanto riguarda la fornitura di servizi si rinvia alla nota 34 del bilancio separato al 31 dicembre 2023.

  • quanto hanno guadagnato gli amministratoripersonalmente nelle operac^oni straordinarie ? Non vi sono guadagni personali di amministratori di TIP in operazioni straordinarie della stessa. 71)
  • vorrei conoscere se TOTALE EROGAZIONI UBERAU DEL GRUPPO E PER COSA ED A CHlì Si rimanda alle pagine 38 e 67 del documento Una Cultura di Sostenibilità. 72)
  • vorrei conoscere se CI SONO GIUDIO FRA CONSULENTI DIRETTI ED INDIRETTI DEL GRUPPO quali sono stati i magistrati che hanno composto collegi arbitrarli e qual'e ' stato il loro compenso e come si chiamano ? Non vi sono contratti di consulenza in essere con magistrati e la Società non ha fatto ricorso a collegi arbitrali. 73)
  • vorrei conoscere se Vi sono cause in corso con varie antitrust ? Nessuna. 74)
  • VI SONO CAUS.E PENAI I IN CORSO con indagini sui membri attuali e delpassato del cda e 0 collegio sindacale perfatti che riguardano la società. Per quanto a conoscenza della Società non risultano procedimenti a carico degli attuali o passati componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale per fatti che riguardano la Società. 75) vorrei conoscere se
  • vorrei conoscere se a quanto ammontano i BOND emessi e con quale banca (CREDIT SUISSE FIRST BOSTON, GOLDMAN SACHS, MONGAN STANLEY E CHIGROUP, JP MORGAN, MERRILL LYNCH,BANK OF AMERICA, LEHMAN BROTHERS, DEUTSCHE BANK, BARCLAYS BANK, CANADIA IMPERJAL BANK OF COMMERCE -CIBC-) Nel mese di dicembre 2019 è stata finalizzata l'emissione di un prestito obbligazionario quinquennale di 300 milioni di euro. 76)

77) vorrei conoscere DETTAGLIO COSTO DEE VENDUTO per ciascun settore . Non applicabile.

7S) vorrei conoscere

A QUANTO SONO AMMONTATE LE SPESE PER:

  • ACQUISIZIONI E CESSIONI DI PARTECIPAZIONI.
  • RISANAMENTO AMBIENTALE
  • Q^^I^ ^ statifatti investimenti per la tutela ambientale ì

Relativamente agli investimenti si rimanda alla Relazione finanziaria annuale 2023. Non vi sono state spese per risanamento ambientale né investimenti per la tutela ambientale.

79) vorrei conoscere

I BENEFia NON MONETARI ED I BONUS ED INCENTIVI COME VENGONO CALCOLATI? a.

Si rinvia alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti. La politica di remunerazione della Società prevede l'attribuzione di benefici non monetari definiti in linea con la prassi di mercato e in modo congruo rispetto alla carica e al ruolo ricoperti.

  • QUANTO SONO VARIATI MEDIAMENTE NELL'ULTIMO ANNO GU STIPENDIDEI MANAGERS e degli a.d illuminati, rispetto a quello DEGÙ IMPIEGATI E DEGÙ OPERAI ? Si rinvia alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti. b.
  • vorrei conoscere RAPPORTO FRA COSTO MEDIO DEI DIRIGENTI/E NON. Il rapporto, calcolato sul valore degli stipendi lordi dei dipendenti al 31 dicembre 2023, è di 2,4.
  • d. vorrei conoscere NUMERO DEI DIPENDENTI SUDDIVISI PER CATEGORIA, CI SONO STATE CAUSE PER MOBBING, PER ISTIGAZIONE AL SUICIDIO, INCIDENTI SUI. LAVORO e con quali esiti ? PERSONALMENTE NON POSSO ACCETTARE IL DOGMA DELLA RIDUZIONE ASSOLUTA DEL PERSONALE La suddivisone dei dipendenti è riportata nel bilancio al 31 dicembre 2023 nella nota informativa. Nel 2023 non ci sono state cause per mobbing né per istigazione al suicidio, né vi sono stati incidenti sul lavoro.
  • Quanti sono stati i dipendenti inviati in mobilità pre pensionamento e con quale età media Nessuno. e.
  • 80) vorrei conoscere se si sono comperate opere d'arte ? da chi e per quale ammontare ? TIP non acquista opere d'arte. Le opere d'arte presenti all'interno della sede sociale sono state tutte acquistate personalmente dal Presidente.
  • 81) vorrei conoscere in quali settori si sono ridotti maggiormente i costi, esclusi i vs stipendi che sono in costante rapido aumento. Non vi sono settori. In generale TIP ha un attento controllo delle spese generali.
  • 82) vorrei conoscere. VI SONO SOCIETÀ'DI FATTO CONTROLLATE (SENSI CC) MA NONINDICATE NELBILANOO CONSOUDATO ? No.

  • 83) vorrei conoscere. CHI SONO I FORNITORI DI GAS DEL GRUPPOQUAL 'E ' IL PREZZO MEDIO. TIP non ha fornitori di gas.

  • 84) vorrei conoscere se sono consulenti ed a quanto ammontano le consukn^ pagate a societàfacenti capo al dr.Bragiotti, Erede, Trevisan e Berger ?

Nel corso del 2023, non è stata richiesta alcuna consulenza ai professionisti sopra indicati.

  • 85) vorrei conoscere. A quanto ammonta la % di quota italiana degli investimenti in ricerca e sviluppo ? TIP non ha investimenti in ricerca e sviluppo.
  • VORREI CONOSCERE I COSTI per le ASSEMBLEE e per cosa ? 86)

I costi sostenuti per Tassemblea ordinaria tenutasi nel 2023 (il 27 aprile 2023) si riferiscono ai compensi corrisposti alla società Computershare.

Il costo dell'assemblea del 27 aprile 2023 comprende il compenso a Computershare ed il compenso per la funzione di rappresentante designato. Per ragioni di riservatezza commerciale anche nei confronti di altri soggetti che forniscono questo tipo di servizi, la Società non fornisce informazioni sui corrispettivi pattuiti.

VORREI CONOSCERE I COSTI per VALORI BOLLATI TIP ha sostenuto costi per valori bollati e imposta di bollo per circa 918 euro. 87)

Vorrei conoscere la tracciabilità dei riifuti tossici. 88)

TIP non smaltisce rifiuti tossici. Si precisa tuttavia che i toner vengono smaltiti secondo una procedura specifica e per il tramite di una società esterna appositamente incaricata.

QUALI auto hanno il Presidente e l'ad e quanto ci costano come dettaglio dei beneifts riportati nella relasfone sulla remunerandone ì 89)

Le auto assegnate agli amministratori esecutivi nei 2023 e la quantificazione dei relativi fringe benefit sono i seguenti: Giovanni Tamburi: Audi RS Q3 immatricolata nel febbraio 2021, Alessandra Gritti: Volvo V90CC immatricolata nel mese di ottobre 2022, Claudio Berretti: Mercedes GLC 220D immatricolata nell'aprile 2016. Il fringe benefit relativo è quantificato in complessivi 18.936,60 euro.

Sono stati assegnati agli amministratori esecutivi nel 2021 i seguenti telefoni cellulari: a Giovanni Tamburi: IPhone 7 Plus acquistato a dicembre 2016, ad Alessandra Gritti IPhone 7 acquistato a dicembre 2018 a Claudio Berretti IPhone 7 Plus acquistato a dicembre 2016; e i seguenti IPad: a Giovanni Tamburi: IPad acquistato a giugno 2022, ad Alessandra Gritti IPad acquistato ad ottobre 2022 e a Claudio Berretti IPad acquistato ad ottobre 2021 del valore complessivo di poche migliaia di euro.

Per le polizze D&O e RC professionale, polizza infortuni e malattia si rimanda alle risposte fornite ad altre domande specifiche sul tema.

  • Dettaglio per utili^tore dei costi per uso o noleggio di elicotteri ed aerei Quanti sono gli elicotteri utilin^ati di che marca e con quale costo orario ed utilin^pati da chi ? se le risposte sono " Le altre domande non sono pertinenti rispetto ai punti all'ordine delgiorno "denuncio tale reticenn^ al collegio sindacale ai sensi delTart.2408 cc. Nessuno. 90)
  • 91) A quanto ammontano i crediti in sofferen^ ?

Si rimanda a quanto indicato nella Relazione Finanziaria annuale 2023.

  • 92} aSONO STATI CONTRIBUTI A SINDACATI E O SINDACAUSTl SE SIA CHIA CHE HTOLO E DI^VANTO ? No.
  • 9^) C'e ' e quanto costa ranticipat^one su cessione crediti % ì La domanda non è applicabile alla Società.

94) CY il preposto perii voto per delega e quanto costai Se la risposta e' :

'Il relativo costo non è speciifcamente enucleahile in quanto rientra in un più ampio insieme di attività correlate all'assemblea degli aifonisti. " Oltre ad indicare gravi mancami nel sistema di controllo , la denuncio al collegio sindacale ai sensi delTart.2408 cc.

In occasione dell'assemblea convocata per il 29 e 30 aprile 2024, in prima e seconda convocazione, TIP ha incaricato Computersharc di svolgere la funzione di rappresentante designato. Per ragioni di riservatezza commerciale anche nei confrond di altri soggetti che forniscono questo itpo di servizi, la Società non fornisce informazioni sui corrispettivi pattuiti.

  • 95) A quanto ammontano gli investimenti in titoli pubblici 1 Domanda già fatta. Si veda Relazione finanziaria annuale 2023.
  • 96) Quanto e' l'indebitamento INPS e con l'AGENZlA D.FIJ ..F ENTRATEl TIP non ha in essere alcuna pendenza o debito scaduto nei confronti di INPS e Agenzia delle Entrate. Con riferimento agli ordinari debiti correnti si rimanda alle note 29 e 30 del bilancio separato al 31 dicembre 2023.
  • 97) Se sifa il consolidato ifscale e a quanto ammonta e per quali aliquote 1 Per l'esercizio 2023 verrà applicato il consolidato fiscale tra le società Tamburi Investment Partners S.p.A. e la controllata Clubtre S.r.l.. Le aliquote applicate per il consolidato fiscale sono determinate dalla normativa fiscale vigente.
  • 98) Quanto e' il margine di contribuitone dello scorso esercito 1 Il dato non è rilevato considerata l'attività di TIP.
  • 99) in relatone agli uiffci amministrativi interni della società (che dovrebbero essere quelli che forniscono la documentatone ed il supporto tanto agli organi di amministratone e controllo della società (in primis Collegio Sindacale o OdC 231(2001) quanto alla società di revisione ed eventualmente a Consob e( o altre Authorities, vorrei sapere:
    • in quali settori ( setoni sia strutturato (ad esempio, per uiffcio fatture attive: clienti corporate / clientiprivati, per uiffcio fatture passive: fornitori uten^ gas luce telefono / fornitori automei^ / fornitori immobili / fornitori professionisti, tiffcio contabilità analitica / controlling, ecc, ufficio controlli interni, uiffcio delpersonale, ufficio incassi e( o pagamenti, itffcio antiriciclaggio, ttffcio affari societari, ufficio relaifoni con investitori istituifonali, ufficio relasfoni con piccoli aifonisti, ecc.)
    • quanto personale è normalmente impiegato in ogni settore / setfone;
    • quale sia la tempistica normale per le registra^oni contabili
    • come siano strutturati (c'è un capoifficio / un team leader / un referente per ogni singolo settore / singola sevfonel);
    • a chi riportano i singoli settori / le singole seifoni (al CEO, al CEO, al Presidente, ecc. 1).

ed in altre parole ... possiamo stare tranquilli:

  • che le registra^oni contabili avvengano tempestivamente e nel modo corretto?
  • che vengano tempestivamente pagate le fatture giuste e che vengano monitorati gli incassi dellefatture che emettiamo?
  • che siamo in grado di supportare adeguatamente la società di revisione per i controlli di l^gge?

La struttura amministrativa di TIP è adeguata dal punto di vista delle competenze e del numero di risorse impiegate rispetto alle dimensioni della società e le relative complessità da gestire. Le verifiche condotte dalla società di revisione e dagli internai auditor non hanno rilevato alcuna criticità.

  • 100) in caso dipagamenti erronei, ad esempio per duplicatfone dei pagamenti, come viene gestita la procedura di recupero? Le procedure interne di TIP garantiscono che non vengano effettuati pagamenti errati.
  • 101) in caso di mancati incassi, come viene gestita la procedura di recupero crediti? Data la tipologia di attività dcUa società il mancato incasso è molto inusuale. Nell'ipotesi in cui a fronte di solleciti permanga un mancato pagamento si procede per vie legali.
  • 102) Quanto si e' speso per attivila' di lobby ? per cosa ? quando? Non pertinente.

Alfine di non violare il principio di parità d'informatfone ai soci gradirei che queste domande e le loro risposte fossero sia consegnate a tutti i soci in assemblea sia che fossero allegate al verbale che gradirei ricevere gentilmente, possibilmente in formato informatico word appena disponibile !

Alle domande pervenute prima deE'Assemblea sarà data risposta almeno 2 (due) giorni di mercato aperto prima della data fissata per l'Assemblea in prima convocazione (ossia entro il 25 aprile 2024) mediante pubblicazione sul sito internet della Società con facoltà di fornire un'unica risposta alle domande aventi il medesimo contenuto. Non è dovuta una risposta quando le informazioni richieste sono già disponibili sul sito internet della Società in formato "domande e risposta".

Allegato 1

Dati alla data del 18 aprile 2024 (record datel

Ripartizione azioni per classi di possesso:

Socitti; T.AMBliaiN\'E&TME.NTP.\RTNERS h.pA.

RIP.^RTIZIOM AZIOM^.n PER CLViSI DI P0SSE^«O Aadoi'.a cbt po'.ùtdoo» iIìmdo oh» dei titcdi inditan.

CLASSE DA .A Azisni^n Az. Ordinane Tocale
1 1 100 75 «7 75 >47
101 500 2>4? 6Wi<7 «04 347
3 501 lOOO li» 1130 445 1 130 443
4 1001 5000 1.65* 3 85TK4 3 837406
5 5.001 10000 2158j;s : 156 328
6 10.001 50 000 298 68S5 705 6 885 705
50.001 ICO 000 s: 4 475.ISO 4475 180
8 100.001 500 000 111 22769.114 ::,769.1U
9 500.001 1000 000 19 14514 681 U514 4SI
10 1.000.001 99 999.999 999 2? 127 840 510 1:7.840.510
Totale 7J6T 184J79.301 1&4J79.301

Distribuzione azioni:

DISTRIBIZIONE AZIOM ITALIA ● ESTERO

Sotletà 460 T.AMBVRI INALSTMENT PARTNERS S-p.A

Nuleoe Tliels AZlOBl CeitUlcatl Azionigli
ITAUA O Az. Ozdiaane 159 ::8 605 0 7.090
159228 605
Tocalep.nzhlF
86.359*.
0
0.000*-.
ESTERO O Az. Ofduuhe 25.150 696 0 377
25.150 696
Toiale penule
13.641*.
0
0.000*.
1S4J*9.301
Telale (e aerale
6

Allegato "D" all'atto in data 2-5-2024 n. 11988/6160 rep.

S T A T U T O

TITOLO I DENOMINAZIONE - OGGETTO - SEDE - DURATA

Art. 1 – Denominazione

1.1 È costituita una società per azioni denominata: "TAMBURI INVESTMENT PARTNERS S.P.A." in via breve T.I.P. S.p.A. ovvero TIP S.p.A.

Art. 2 – Oggetto

  • 2.1 La Società ha per oggetto l'esercizio, non nei confronti del pubblico, dell'attività di assunzione di partecipazioni, ovvero l'acquisizione, detenzione e gestione dei diritti rappresentati o meno da titoli, sul capitale di altre imprese.
  • 2.2 La Società, oltre all'attività di cui sopra, potrà esercitare attività di consulenza alle imprese in materia di struttura finanziaria, di strategia industriale e di questioni connesse, nonché consulenza e servizi nel campo delle concentrazioni e del rilievo di imprese.
  • 2.3 Con riferimento ai predetti ambiti di operatività, la Società potrà svolgere qualsiasi attività connessa e/o strumentale al perseguimento dell'oggetto sociale. La Società potrà dunque compiere, se ritenute dall'organo amministrativo strumentali per il raggiungimento dell'oggetto di cui sopra, tutte le operazioni finanziarie, commerciali, industriali, mobiliari ed immobiliari.
  • 2.4 Sono escluse le seguenti attività: la raccolta del risparmio tra il pubblico; la prestazione di servizi di investimento; le attività professionali riservate; le attività finanziarie riservate per legge a particolari categorie di soggetti; l'esercizio nei confronti del pubblico di attività di assunzione di partecipazioni, di concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma ai sensi del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e dell'art. 106 del D.Lgs. settembre 1993 n. 385.

Art. 3 – Sede

  • 3.1 La Società ha sede in Milano.
  • 3.2 La sede della Società può essere trasferita in qualsiasi indirizzo dello stesso comune ovvero in altri comuni in Italia con semplice delibera del Consiglio di Amministrazione, fermo restando che, invece, il trasferimento della sede all'estero deve essere deliberato dall'Assemblea straordinaria.
  • 3.3 La Società, con delibera del Consiglio di Amministrazione, può istituire, modificare o sopprimere, in località diverse dalla sede sociale, anche all'estero, filiali, uffici, agenzie e rappresentanze.

Art. 4 – Domicilio

4.1 Per ciò che concerne i rapporti con la Società, il domicilio dei Soci sarà, a tutti gli effetti di legge e del presente Statuto, quello risultante dai libri sociali mentre il domicilio degli Amministratori e dei Sindaci sarà eletto nella sede della Società salvo diversa indicazione comunicata per iscritto alla Società medesima.

Art. 5 – Durata

5.1 Il termine di durata della Società è fissato al 31 dicembre 2050 e può essere prorogato, una o più volte, con le formalità previste dalla legge e con esclusione, ai sensi del successivo Art. 11 del presente Statuto, del diritto di recesso per i Soci che non hanno concorso all'approvazione della relativa deliberazione.

TITOLO II CAPITALE SOCIALE – AZIONI – OBBLIGAZIONI – RECESSO

Art. 6 – Capitale sociale

  • 6.1 Il capitale sociale è di euro 95.877.236,52 diviso in n. 184.379.301 azioni ordinarie prive dell'indicazione del valore nominale.
  • 6.2 L'assemblea straordinaria in data 29 aprile 2020 ha deliberato, previa revoca della delega ad aumentare il capitale sociale conferita al Consiglio di Amministrazione in data 14 luglio 2016, di conferire al Consiglio di Amministrazione la delega ad aumentare il capitale sociale, a pagamento, per un importo massimo di euro 1.500.000.000 (un miliardo cinquecentomilioni), comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo, da eseguirsi entro 5 (cinque) anni dalla data della deliberazione, mediante emissione di azioni ordinarie prive del valore nominale, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione e godimento regolare, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2443, comma 4°, primo periodo, cod. civ., in quanto da effettuare (i) con conferimenti in natura aventi ad oggetto azioni ordinarie di Asset Italia S.p.A.; e (ii) a favore dei soci di Asset Italia S.p.A. diversi dalla Società, affinché il Consiglio di Amministrazione possa dare (e dia) corso agli impegni di propria spettanza nell'ambito del Progetto Asset Italia; il tutto con facoltà di definire termini e condizioni dell'aumento, nel rispetto di ogni disposizione normativa e regolamentare e, in particolare, nel rispetto di quanto previsto all'art. 2441, comma 6°, cod. civ., con ogni più ampia facoltà per stabilire modalità, termini e condizioni dell'aumento di capitale nel rispetto dei limiti sopra indicati, ivi inclusi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, il potere di determinare il numero e il prezzo di emissione delle azioni da emettere (compreso l'eventuale sovrapprezzo), restando inteso che il capitale sociale dovrà essere incrementato per un importo nominale corrispondente a 1/1000 (un millesimo) del minore tra: (i) il controvalore attribuito alle azioni ordinarie Asset Italia S.p.A. oggetto di conferimento da parte dell'esperto all'uopo nominato; e (ii) euro 1.500.000.000 (un miliardo cinquecentomilioni).
  • 6.3 Il capitale può essere aumentato anche con conferimenti diversi dal denaro, nei limiti consentiti dalla legge.
  • 6.4 Il diritto di opzione spettante ai Soci sulle azioni di nuova emissione può essere escluso, ai sensi dell'art. 2441, comma 4°, cod. civ, nei limiti del 10% (dieci per cento) del capitale sociale preesistente, a condizione che il prezzo di emissione corrisponda al valore di mercato delle azioni e ciò risulti confermato in apposita relazione della Società di revisione incaricata della revisione legale della Società.
  • 6.5 Ai fini dell'aumento del capitale sociale l'Assemblea straordinaria dei Soci può conferire al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'art. 2443 cod. civ., la facoltà di aumentare, in una o più volte, il capitale sociale fino ad un ammontare determinato e per il periodo massimo di cinque anni dalla data della deliberazione.
  • 6.6 L'Assemblea dei Soci può deliberare la riduzione del capitale sociale anche mediante assegnazione a Soci o a gruppi di Soci di determinate attività sociali o di azioni o di quote di altre imprese, nelle quali la Società abbia compartecipazione, il tutto nei limiti previsti dagli articoli 2327 e 2413 cod. civ. e con rispetto del diritto dei Soci alla parità di trattamento.

Art. 7 – Azioni

  • 7.1 Le azioni sono indivisibili e la Società non riconosce che un solo Socio intestatario per ognuna di esse. Esse sono nominative e non potranno essere convertite al portatore anche nel caso in cui la legge lo consenta. Tutte le azioni sono liberamente trasferibili. Ogni azione dà diritto ad un voto, salvo quanto previsto al successivo paragrafo 7.2. Possono essere create categorie di azioni fornite di diritti diversi, nell'ambito di quanto consentito dalla legge.
  • 7.2 (a) A ciascuna azione appartenuta al medesimo soggetto con legittimazione all'esercizio del diritto di voto per un periodo continuativo di 24 (ventiquattro) mesi a decorrere dalla data di iscrizione nell'elenco previsto alla successiva lettera (b) sono attribuiti 2 (due) voti.

(a-bis) Nei limiti in cui sia consentito dalla legge tempo per tempo vigente, è inoltre attribuito 1 (un) voto ulteriore alla scadenza del periodo di 12 (dodici) mesi successivo alla maturazione del periodo di 24 (ventiquattro) mesi di cui alla lettera (a) che precede, a ciascuna azione appartenuta al medesimo soggetto iscritto nell'elenco previsto alla successiva lettera (b), fino a un massimo complessivo di 3 (tre) voti per azione (compresa la maggiorazione di cui alla lettera (a) che precede).

(b) L'accertamento dei presupposti ai fini dell'attribuzione del voto maggiorato viene effettuato dal Consiglio di Amministrazione – e per esso dal Presidente o da consiglieri all'uopo delegati, anche avvalendosi di ausiliari appositamente incaricati sulla base delle risultanze di un apposito elenco (l'"Elenco") tenuto a cura della Società, nel rispetto della vigente disciplina normativa e regolamentare, secondo le disposizioni che seguono:

  • (i) l'azionista che intende iscriversi nell'Elenco ne fa richiesta alla Società allegando o inviando la certificazione rilasciata dall'intermediario autorizzato attestante la legittimazione all'esercizio dei diritti relativi alle azioni registrate presso lo stesso ai sensi delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti;
  • (ii) la Società provvede all'iscrizione nell'Elenco entro il 5° (quinto) giorno di mercato aperto dalla fine di ciascun mese di calendario in cui è pervenuta la richiesta dell'azionista, corredata dalla certificazione di cui sopra;
  • (iii) l'Elenco contiene l'indicazione dei dati identificativi degli azionisti che hanno richiesto l'iscrizione, il numero delle azioni per le quali è stata richiesta l'iscrizione con l'indicazione dei trasferimenti e dei vincoli ad esse relativi, nonché la data di iscrizione;
  • (iv) successivamente alla richiesta di iscrizione: (iv.1) l'intermediario deve segnalare alla Società le operazioni di cessione delle azioni con diritto di voto maggiorato,

anche ai fini dell'adempimento degli obblighi previsti delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti; (iv.2) il titolare delle azioni per le quali è stata effettuata l'iscrizione nell'Elenco – o il titolare del diritto reale che ne conferisce il diritto di voto – deve in ogni caso comunicare senza indugio alla Società ogni ipotesi di cessazione del voto maggiorato o dei relativi presupposti;

  • (v) decorsi 24 (ventiquattro) mesi dalla data di iscrizione nell'Elenco, senza che siano venuti meno i relativi presupposti, ciascuna azione per la quale è stata effettuata l'iscrizione conferisce 2 (due) voti in tutte le assemblee ordinarie e straordinarie la cui data, in cui è attestata la legittimazione all'intervento in assemblea e all'esercizio del diritto di voto (c.d. record date), cade in un giorno successivo al decorso del predetto termine di 24 (ventiquattro) mesi;
  • (vi) l'Elenco è aggiornato in conformità alle comunicazioni e alle segnalazioni effettuate dagli intermediari e dagli azionisti, ai sensi delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti. In particolare, la Società procede alla cancellazione dall'Elenco nei seguenti casi: (vi.1) rinuncia dell'interessato, (vi.2) comunicazione dell'interessato o dell'intermediario comprovante il venir meno dei presupposti per la maggiorazione del diritto di voto o la perdita della titolarità del diritto reale legittimante e/o del relativo diritto di voto; (vi.3) d'ufficio, ove la Società abbia notizia dell'avvenuto verificarsi di fatti che comportano il venir meno dei presupposti per la maggiorazione del diritto di voto o la perdita della titolarità del diritto reale legittimante e/o del relativo diritto di voto;
  • (vii) l'aggiornamento dell'Elenco avviene entro il 5° (quinto) giorno di mercato aperto dalla fine di ciascun mese di calendario successivo e, in ogni caso, entro la c.d. record date prevista dalla disciplina vigente in relazione al diritto di intervento e di voto in assemblea: (vii.1) all'evento che determina la perdita della maggiorazione del diritto di voto o la mancata maturazione della medesima prima del decorso del termine di 24 (ventiquattro) mesi, con conseguente cancellazione dall'Elenco; oppure (vii.2) alla maturazione della maggiorazione del diritto di voto coincidente con il decorso del termine di 24 (ventiquattro) mesi dalla data di iscrizione nell'Elenco, con conseguente iscrizione in apposita sezione dell'Elenco, nella quale sono indicati i dati identificativi degli azionisti che hanno conseguito la maggiorazione del diritto di voto, il numero delle azioni con diritto di voto maggiorato, con indicazione dei trasferimenti e dei vincoli ad esse relativi, nonché degli atti di rinuncia e la data di conseguimento della maggiorazione del diritto di voto;
  • (viii)le risultanze dell'Elenco sono messe a disposizione dei soci, a loro richiesta, anche su supporto informatico in un formato comunemente utilizzato;
  • (ix) la Società rende noti, mediante pubblicazione nel proprio sito internet, i nominativi degli azionisti titolari di partecipazioni superiori alla soglia indicata dall'articolo 120, comma 2, D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, che hanno richiesto l'iscrizione nell'Elenco, con indicazione delle relative partecipazioni e della data di iscrizione nell'Elenco, unitamente a tutte le altre informazioni richieste dalla vigente disciplina normativa e regolamentare, fermi restando gli altri obblighi di comunicazione previsti in capo ai titolari di partecipazioni rilevanti;
  • (x) in caso di applicazione del precedente punto (a-bis), si applicano le seguenti

disposizioni: decorso il periodo di 12 (dodici) mesi successivo alla maturazione del periodo di 24 (ventiquattro) mesi dalla data di iscrizione nell'Elenco, senza che siano venuti meno i relativi presupposti, ciascuna azione per la quale è stata effettuata l'iscrizione conferisce 1 (un) voto ulteriore fino a un massimo complessivo di 3 (tre) voti per azione (compresa la maggiorazione di cui alla lettera (a) che precede) in tutte le assemblee ordinarie e straordinarie la cui data, in cui è attestata la legittimazione all'intervento in assemblea e all'esercizio del diritto di voto (c.d. record date), cade in un giorno successivo al decorso di ciascun ulteriore periodo di 12 (dodici) mesi; l'aggiornamento dell'Elenco, ai sensi del precedente punto (vi), viene effettuato, con le medesime modalità e termini, anche alla maturazione della ulteriore maggiorazione del diritto di voto coincidente con il decorso del periodo di 12 (dodici) mesi successivo alla maturazione del periodo di 24 (ventiquattro) mesi dalla data di iscrizione nell'Elenco ed inoltre nella apposita sezione dell'Elenco viene altresì indicata l'entità della maggiorazione del voto.

(c) La maggiorazione del diritto di voto viene meno: (i) in caso di cessione delle azioni a titolo oneroso o gratuito, ivi comprese le operazioni di costituzione o alienazione di diritti di pegno, usufrutto o altro vincolo sulle azioni in forza dei quali l'azionista iscritto nell'Elenco risulti privato del diritto di voto, ovvero (ii) in caso di cessione diretta o indiretta di partecipazioni di controllo in società o enti che detengono azioni a voto maggiorato in misura superiore alla soglia prevista dall'articolo 120, comma 2, D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58.

(d) Il diritto di voto maggiorato:

(i) è conservato in caso di successione a causa di morte a favore dell'erede e/o legatario;

(ii) è conservato in caso di fusione (anche transfrontaliera) o scissione del titolare delle azioni a favore della società risultante dalla fusione o beneficiaria della scissione; (iii) si estende proporzionalmente alle azioni di nuova emissione in caso di un aumento di capitale ai sensi dell'art. 2442 cod. civ. e di aumento di capitale mediante nuovi conferimenti effettuati nell'esercizio del diritto di opzione;

(iv) può spettare anche alle azioni assegnate in cambio di quelle cui è attribuito il diritto di voto maggiorato, in caso di fusione (anche transfrontaliera) o di scissione, qualora ciò sia previsto dal relativo progetto;

(v) si conserva in caso di trasferimento da un portafoglio ad altro degli OICR gestiti da uno stesso soggetto.

(e) È sempre riconosciuta la facoltà in capo a colui cui spetta il diritto di voto maggiorato di rinunciare in ogni tempo irrevocabilmente (in tutto o in parte) alla maggiorazione del diritto di voto, mediante comunicazione scritta da inviare alla Società, fermo restando che la maggiorazione del diritto di voto può essere nuovamente acquisita rispetto alle azioni per le quali è stata rinunciata con una nuova iscrizione nell'Elenco e il decorso integrale del periodo di appartenenza continuativa delle azioni.

(f) La maggiorazione del diritto di voto si computa anche per la determinazione dei quorum costitutivi e deliberativi che fanno riferimento ad aliquote del capitale sociale, ma non ha effetto sui diritti, diversi dal voto, spettanti in forza del possesso di determinate aliquote di capitale.

(g) Ai fini del presente paragrafo 7.2 la nozione di controllo è quella prevista dalla disciplina normativa degli emittenti quotati.

  • 7.3 La Società può emettere strumenti finanziari partecipativi, forniti di diritti patrimoniali od anche di diritti amministrativi, in conformità alle disposizioni applicabili e con le modalità previste dalla legge.
  • 7.4 Gli strumenti finanziari sono rappresentati da titoli nominativi.
  • 7.5 La Società può richiedere agli intermediari, con le modalità stabilite dalla normativa pro tempore vigente, l'identificazione degli azionisti che detengono azioni in misura superiore a una determinata percentuale del capitale sociale con diritto di voto, stabilita dalla normativa pro tempore vigente. I costi del processo di identificazione sono a carico della Società.

La Società è tenuta ad effettuare la medesima richiesta agli intermediari, su istanza di tanti soci che rappresentino una determinata quota minima di partecipazione stabilita dalla Consob ai sensi della normativa pro tempore vigente, da comprovare con il deposito di idonea documentazione. Fatto salvo quanto previsto dalla disciplina normativa e regolamentare pro tempore vigente, i costi relativi alla richiesta di identificazione degli azionisti su istanza dei soci, sono ripartiti in pari misura tra la Società e i soci richiedenti.

La Società o i soci che abbiano formulato una richiesta ai sensi dei precedenti commi possono limitare la richiesta di identificazione degli azionisti che non abbiano espressamente vietato la comunicazione dei propri dati a coloro che detengano una partecipazione pari o superiore ad una determinata soglia individuata dal soggetto richiedente.

Art. 8 – Titoli rappresentativi

8.1 È escluso il rilascio di certificati azionari essendo la Società sottoposta al regime di dematerializzazione obbligatoria degli strumenti finanziari emessi, in conformità alle applicabili disposizioni normative. Le azioni della Società sono immesse nel sistema di gestione accentrata previsto dal D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.

Art. 9 (articolo abrogato)

Art. 10 (articolo abrogato)

Art. 11 – Recesso

11.1 I Soci hanno diritto di recesso nei casi in cui il diritto è inderogabilmente previsto dalla legge. Il recesso non spetta per le delibere riguardanti la proroga del termine di durata della Società.

TITOLO III ASSEMBLEA

Art. 12 - Convocazione dell'Assemblea, costituzione, oggetto

  • 12.1 L'Assemblea è ordinaria e straordinaria ai sensi di legge.
  • 12.2 L'Assemblea è convocata dal Consiglio di Amministrazione nella sede sociale o altrove, purché nell'ambito del territorio nazionale, secondo quanto indicato nell'avviso di convocazione, salvo quanto previsto al successivo paragrafo 13.2. L'avviso di convocazione viene pubblicato nei termini e secondo le modalità previsti dalla disciplina legislativa e regolamentare vigente.
  • 12.3 L'avviso di convocazione dell'Assemblea dovrà contenere le informazioni indicate nelle disposizioni legislative e regolamentari applicabili.
  • 12.4 L'Assemblea ordinaria è convocata nei casi previsti dalla legge e ogniqualvolta l'organo amministrativo lo ritenga opportuno, ma comunque almeno una volta all'anno entro 120 (centoventi) giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale; tale termine può essere prorogato sino a 180 (centottanta) giorni, laddove la Società sia tenuta alla redazione del bilancio consolidato ovvero quando lo richiedano particolari circostanze relative alla struttura e all'oggetto sociale.
  • 12.5 L'Assemblea è convocata altresì dal Consiglio di Amministrazione su richiesta di tanti Soci che rappresentino almeno il ventesimo del capitale sociale, nei limiti di quanto previsto all'art. 2367, ultimo comma, cod. civ., ovvero dal Collegio Sindacale (o da almeno 2 (due) membri dello stesso).
  • 12.6 Le Assemblee straordinarie possono essere convocate quante volte l'organo amministrativo lo ritenga opportuno o quando ne sia fatta richiesta ai sensi delle disposizioni di legge e per gli oggetti ad esse riservati.

Art. 13 – Intervento in Assemblea

  • 13.1 Possono intervenire in Assemblea coloro ai quali spetta il diritto di voto, per i quali, nei termini previsti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti, sia pervenuta alla Società la comunicazione rilasciata dall'intermediario autorizzato attestante la loro legittimazione.
  • 13.2 Ai sensi dell'art. 2370, comma 4, cod. civ., l'intervento all'Assemblea può avvenire mediante mezzi di telecomunicazione, nei limiti di quanto eventualmente disposto dall'avviso di convocazione e con le modalità consentite dal presidente dell'assemblea. Nell'avviso di convocazione può essere stabilito che l'Assemblea si tenga esclusivamente mediante mezzi di telecomunicazione, con le modalità e nei limiti di cui alla disciplina normativa regolamentare pro tempore vigente, omettendo l'indicazione del luogo fisico di svolgimento della riunione.

Art. 14 – Rappresentanza in Assemblea

14.1 Coloro ai quali spetta il diritto di voto possono farsi rappresentare per delega scritta, ovvero conferita con documento informatico sottoscritto in forma elettronica ai sensi della normativa tempo per tempo vigente, purché nel rispetto del disposto dell'art. 2372 cod. civ. e delle altre applicabili disposizioni normative. La notifica elettronica della delega potrà essere effettuata (i) mediante l'utilizzo di apposita sezione del sito Internet della Società ovvero (ii) mediante messaggio indirizzato alla casella di posta elettronica certificata appositamente indicata dalla Società ovvero (iii) utilizzando altro strumento di trasmissione informatica di pari certezza ed efficacia, il tutto secondo le modalità indicate nell'avviso di convocazione.

  • 14.2 La Società ha la facoltà di designare per ciascuna Assemblea uno o più soggetti ai quali i titolari del diritto di voto possono conferire, ai sensi dell'art. 135-undecies del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 una delega con istruzioni di voto su tutte o alcune delle proposte all'ordine del giorno, dandone idonea notizia nell'avviso di convocazione. In caso di esercizio di tale facoltà, i soggetti designati e le modalità per il conferimento delle deleghe sono riportati nell'avviso di convocazione dell'Assemblea. La delega non avrà comunque effetto con riguardo alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto.
  • 14.3 L'Assemblea sia ordinaria che straordinaria può svolgersi con l'intervento esclusivo del rappresentante designato di cui all'art. 135-undecies del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 ove consentito dalla, e in conformità alla, normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente.

Art. 15 – Presidenza e svolgimento dell'Assemblea

  • 15.1 L'Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o, nel caso di sua assenza o impedimento, dal Vice-Presidente; nel caso di più Vice-Presidenti, dal Vice- Presidente munito di deleghe ai sensi del successivo Art. 24, ovvero, in assenza o impedimento del Vice-Presidente munito di deleghe, dal Vice-Presidente più anziano di età; in caso di assenza o impedimento di quest'ultimo l'Assemblea elegge, a maggioranza dei presenti, il presidente dell'adunanza. Il Presidente è assistito da un Segretario, anche non socio, nominato dall'Assemblea, e, quando lo ritenga del caso, da due scrutatori. Nei casi di legge o per volontà del Presidente dell'Assemblea, le funzioni di segretario sono esercitate da un Notaio. Il verbale deve essere redatto nel rispetto di quanto previsto dall'art. 2375 cod. civ.
  • 15.2 Spetta al Presidente dell'adunanza, il quale può avvalersi di appositi incaricati: constatare il diritto di intervento, anche per delega, dei presenti; accertare se l'Assemblea sia regolarmente costituita ed il numero legale per deliberare; dirigere e regolare la discussione e stabilire le modalità della votazione; accertare l'esito delle votazioni.
  • 15.3 Quando vengano proposte diverse deliberazioni relative al medesimo argomento posto all'ordine del giorno, il Presidente, se ne ravvisa l'opportunità, può porle in votazione in alternativa tra loro stabilendone l'ordine di trattazione. In tal caso risulta approvata la delibera che abbia conseguito la maggioranza dei voti previsti dalla legge o dallo Statuto. Se nel corso della votazione una delle deliberazioni raggiunge la predetta maggioranza, il Presidente può decidere di non mettere in votazione le altre.

Art. 16 – Validità delle deliberazioni

16.1 L'Assemblea ordinaria dei Soci è regolarmente costituita in prima convocazione quando è rappresentata almeno la metà del capitale sociale. Essa delibera a maggioranza assoluta del capitale presente, fatto salvo quanto previsto ai successivi Art. 17.2 per la nomina del Consiglio di Amministrazione e Art. 26.3 per la nomina del Collegio Sindacale.

  • 16.2 In seconda convocazione l'Assemblea ordinaria delibera validamente sugli oggetti posti all'ordine del giorno, qualunque sia la parte di capitale rappresentata in Assemblea, con il voto favorevole della maggioranza del capitale rappresentato in Assemblea, sempre salvo quanto previsto ai successivi Art. 17.2 e 18 per la nomina del Consiglio di Amministrazione, e ai successivi Art. 26.3 e 26.6 per la nomina del Collegio Sindacale.
  • 16.3 L'Assemblea straordinaria dei Soci è regolarmente costituita e delibera, sulle materie di sua competenza a norma dell'art. 2365 cod. civ. specificatamente poste all'ordine del giorno, con le maggioranze previste all'art. 2368, comma 2°, cod. civ., in prima convocazione e con le maggioranze previste dall'art. 2369, commi 3° e 7° cod. civ., nelle convocazioni successive alla prima. In deroga a quanto precede, l'Assemblea straordinaria può modificare il presente Art. 16 e i successivi Artt. 17 e 26 solo con la maggioranza qualificata del 67% del capitale sociale.

TITOLO IV AMMINISTRAZIONE – FIRMA E RAPPRESENTANZA SOCIALE

Art. 17 – Composizione e nomina dell'organo amministrativo

  • 17.1 La Società, ai sensi del par. 2, Sezione VI-bis, Capo V, Titolo V, Libro V cod. civ., è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un numero di membri compreso tra un minimo di 9 (nove) e un massimo di 13 (tredici), quale determinato con deliberazione dell'Assemblea ordinaria, nel rispetto della disciplina inerente l'equilibrio tra il genere maschile e il genere femminile dettata dalle applicabili disposizioni di legge e regolamentari e dal presente Statuto. Il Consiglio di Amministrazione è costituito da membri esecutivi e non esecutivi, anche non Soci, di cui almeno 2 (due) in possesso dei requisiti di indipendenza di cui all'articolo 148, comma 3°, del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.
  • 17.2 La nomina del Consiglio di Amministrazione avviene sulla base di liste nelle quali i candidati sono elencati mediante un numero progressivo.
  • 17.2.1 Le liste devono contenere un numero di candidati non superiore a 14 (quattordici). Almeno un candidato di ciascuna lista deve essere in possesso dei requisiti di indipendenza di cui all'articolo 148, comma 3°, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (come successivamente modificato) e relative disposizioni di attuazione. I candidati in possesso dei predetti requisiti di indipendenza devono essere specificamente indicati. Le liste che contengono un numero di canditati pari o superiore a tre devono essere composte da candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartenga al genere meno rappresentato un numero di candidati almeno pari a quanto stabilito dalle disposizioni di legge e regolamentari tempo per tempo vigenti.
  • 17.2.2 Hanno diritto a presentare le liste coloro che, da soli o insieme ad altri, rappresentino complessivamente la percentuale del capitale con diritto di voto nell'Assemblea ordinaria stabilita dalle applicabili disposizioni normative e/o regolamentari vigenti. La percentuale di partecipazione necessaria ai fini del deposito di una lista è indicata

nell'avviso di convocazione dell'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione.

  • 17.2.3 Ogni Socio (nonché (i) i Soci appartenenti ad un medesimo gruppo, per tali intendendosi il soggetto, anche non societario, controllante ai sensi dell'articolo 2359 cod. civ. e ogni società controllata da, ovvero sotto il comune controllo del, medesimo soggetto, ovvero (ii) i Soci aderenti ad uno stesso patto parasociale ex articolo 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, ovvero (iii) i Soci che siano altrimenti collegati tra loro in forza di rapporti di collegamento rilevanti ai sensi della normativa di legge e/o regolamentare vigente e applicabile) può presentare o concorrere a presentare insieme ad altri Soci, direttamente, per interposta persona, o tramite società fiduciaria, una sola lista di candidati, pena l'irricevibilità della lista.
  • 17.2.4 Ogni candidato può candidarsi in una sola lista, a pena di ineleggibilità.
  • 17.2.5 Le liste presentate devono essere depositate, anche tramite un mezzo di comunicazione a distanza, presso la sede della Società almeno entro il venticinquesimo giorno precedente la data dell'Assemblea convocata per deliberare sulla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione. Unitamente a ciascuna lista, entro il termine sopra indicato, sono depositati i seguenti documenti:
    • a) l'elenco dei Soci che presentano la lista, con indicazione del loro nome, ragione sociale o denominazione, della sede, del numero di iscrizione nel Registro delle Imprese o equipollente e della percentuale del capitale da essi complessivamente detenuta.;
    • b) il curriculum vitae di ciascun candidato, contenente un'esauriente informativa sulle sue caratteristiche personali e professionali;
    • c) la dichiarazione dei Soci diversi da quelli che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, attestante l'assenza di rapporti di collegamento con questi ultimi;
    • d) le dichiarazioni con le quali ogni candidato accetta la propria candidatura ed attesta altresì, sotto la propria responsabilità, l'insussistenza di cause di incompatibilità e di ineleggibilità, il possesso dei requisiti di onorabilità e di professionalità prescritti dalla normativa vigente per ricoprire la carica di Amministratore della Società, nonché, qualora posseduti, di quelli d'indipendenza previsti dalla normativa di legge e regolamentare applicabile.
    • e) La titolarità della quota minima di partecipazione prevista per la presentazione delle liste è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore del socio nel giorno in cui le liste sono depositate presso la Società.

La relativa certificazione può essere prodotta anche successivamente al deposito purché entro il termine previsto per la pubblicazione delle liste da parte della Società.

  • 17.2.6 Le liste sono messe a disposizione del pubblico, nei termini di legge, presso la sede sociale, sul sito internet e con le altre modalità previste dalla disciplina legislativa e regolamentare applicabile.
  • 17.2.7 Ogni Socio (nonché (i) i Soci appartenenti ad un medesimo gruppo, per tali intendendosi il soggetto, anche non societario, controllante ai sensi dell'articolo 2359 cod. civ. e ogni Società controllata da, ovvero sotto il comune controllo del, medesimo soggetto, ovvero (ii) i Soci aderenti ad uno stesso patto parasociale ex articolo 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche, ovvero (iii) i

Soci che siano altrimenti collegati tra loro in forza di rapporti di collegamento rilevanti ai sensi della normativa di legge e/o regolamentare vigente e applicabile) hanno diritto di votare una sola lista.

17.2.8 Alla elezione del Consiglio di Amministrazione si procede come segue: a) Qualora non venga presentata alcuna lista, l'Assemblea delibera a maggioranza dei votanti in conformità alle disposizioni di legge. b) Qualora sia stata presentata una sola lista tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione da eleggere saranno tratti dalla stessa. c) Qualora, invece, vengano presentate due o più liste: (i) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti saranno tratti, in base al numero progressivo con il quale i candidati sono elencati nella lista stessa, tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione, fino a concorrenza del numero di Amministratori da eleggere meno uno; (ii) dalla lista risultata seconda per numero di voti ottenuti e che non sia collegata in alcun modo, neppure indirettamente, con i Soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, sarà tratto, tenuto conto dell'ordine progressivo con il quale è indicato nella lista stessa, il restante Amministratore da eleggere. Dalla medesima lista saranno altresì tratti tutti gli Amministratori che -per qualsiasi motivo- non sia stato possibile trarre dalla lista di cui alla lettera (i) che precede, fino a concorrenza degli Amministratori da eleggere. d) In caso di parità di voti (i.e., qualora due liste abbiano entrambe ottenuto il maggior numero di voti, o il secondo numero di voti) si procederà a nuova votazione da parte dell'Assemblea, con voto di lista, per l'elezione dell'intero Consiglio di Amministrazione. e) Nel caso in cui al termine delle votazioni non fossero eletti in numero sufficiente Consiglieri aventi i requisiti di indipendenza previsti dalla vigente normativa, il candidato eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che avrà ottenuto il maggior numero di voti, che sia privo dei requisiti di indipendenza sarà sostituito dal primo candidato non eletto, tratto dalla medesima lista, avente i requisiti richiesti, ovvero, in difetto, dal primo candidato non eletto in possesso dei predetti requisiti tratto dalla lista risultata seconda per numero di voti ottenuti. Tale procedura, occorrendo, sarà ripetuta fino al completamento del numero dei Consiglieri aventi i requisiti di indipendenza da eleggere ovvero fino all'esaurimento delle liste. Qualora avendo adottato il criterio di cui sopra non fosse stato possibile completare il numero dei Consiglieri da eleggere, all'elezione dei Consiglieri mancanti provvederà l'Assemblea seduta stante, su proposta dei Soci presenti e con delibera adottata a maggioranza semplice. f) Nel caso in cui la lista che ha ottenuto il secondo numero di voti non abbia raggiunto una percentuale di voti almeno pari alla metà di quella necessaria per la presentazione delle liste come sopra prevista, tutti gli Amministratori da eleggere saranno tratti dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti espressi dai Soci, in base al numero di ordine progressivo con il quale i candidati sono elencati nella lista stessa. g) Stante quanto previsto nel paragrafo 17.2.3 che precede, qualora la lista che ha ottenuto il secondo numero di voti abbia ricevuto il voto di uno o più soggetti da considerare collegati alla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, di tali voti non si tiene conto. Conseguentemente, il restante Amministratore eletto è quello indicato con il primo numero di ordine progressivo nella lista che ha ottenuto il secondo numero di voti calcolati senza considerare i voti dei soggetti collegati, mentre qualora senza considerare tali voti non venga ottenuto da alcuna lista il quorum minimo di cui alla lettera f) che precede, gli Amministratori sono tratti dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, in base al numero di ordine progressivo con il quale i candidati sono elencati nella lista stessa.

Qualora la composizione dell'organo collegiale che ne derivi non consenta il rispetto della disciplina inerente l'equilibrio tra i generi dettata dal presente Statuto, il candidato del genere più rappresentato eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti sarà sostituito dal primo candidato del genere meno rappresentato non eletto della stessa lista secondo l'ordine progressivo. A tale procedura di sostituzione si farà luogo sino a che il Consiglio di Amministrazione sia composto da un numero di consiglieri del genere meno rappresentato almeno pari a quanto stabilito dalle disposizioni di legge e regolamentari tempo per tempo vigenti. Qualora, infine, detta procedura non assicuri il risultato da ultimo indicato la sostituzione avverrà con delibera assunta dall'Assemblea a maggioranza relativa, previa presentazione di candidature di soggetti appartenenti al genere meno rappresentato.

  • 17.2.9 Qualora per qualsiasi ragione la nomina di uno o più Amministratori non possa essere effettuata secondo quanto previsto nel presente articolo, si applicano le disposizioni di legge in materia di nomina degli Amministratori, senza osservare il procedimento di voto di lista sopraindicato, fermo restando che i candidati alla carica devono avere accettato la propria candidatura e attestato, sotto la responsabilità, l'inesistenza delle cause di ineleggibilità ed incompatibilità, nonché il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa applicabile, nel rispetto della disciplina inerente l'equilibrio tra i generi dettata dalle applicabili disposizioni di legge e regolamentari e dal presente Statuto.
  • 17.3 L'organo amministrativo dura in carica tre esercizi, essendo inteso che gli Amministratori scadono alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio compreso nel triennio. Gli Amministratori sono rieleggibili.
  • 17.4 Gli Amministratori indipendenti sono tenuti a dare immediata comunicazione al Consiglio di Amministrazione del venir meno dei requisiti di indipendenza richiesti dalla legge. La perdita di tali requisiti comporta la loro decadenza dalla carica, quando venga a mancare il numero minimo di Amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza necessario per legge. In tale ipotesi si procederà in conformità a quanto previsto dal successivo Art. 18.

Art. 18 – Sostituzione degli Amministratori

18.1 Qualora venissero a mancare uno o più Amministratori, e sempreché tale cessazione non faccia venire meno la maggioranza degli Amministratori eletti dall'Assemblea, il Consiglio di Amministrazione procede alla loro sostituzione a norma di legge, nel rispetto della disciplina inerente l'equilibrio tra i generi dettata dalle applicabili disposizioni di legge e regolamentari e dal presente Statuto. Se l'Amministratore cessato era stato tratto dalla lista risultata seconda per numero di voti, la sostituzione verrà effettuata nominando il primo candidato eleggibile e disposto ad accettare la carica della medesima lista cui apparteneva l'Amministratore venuto meno, ovvero, nel caso in cui ciò non fosse possibile, nominando il primo candidato eleggibile e disposto ad accettare la carica tratto, secondo l'ordine progressivo, tra i candidati delle liste diverse da quella risultata prima per numero di voti, ove ne fossero state presentate più di 2 (due) che abbiano raggiunto il quorum minimo di cui al precedente paragrafo 17.2.8, lettera f), secondo il numero di voti da ciascuna ottenuto. Il sostituto resta in carica sino alla successiva Assemblea e, laddove confermato, scade insieme agli Amministratori in carica al momento del suo ingresso nel Consiglio.

  • 18.2 Qualora l'Amministratore cessato sia un Amministratore indipendente, dovrà essere cooptato altro Amministratore indipendente. A tal fine, la sostituzione verrà effettuata nominando il primo candidato eleggibile e disposto ad accettare la carica della medesima lista cui apparteneva l'Amministratore venuto meno, ovvero, nel caso in cui ciò non fosse possibile, nominando il primo candidato eleggibile e disposto ad accettare la carica tratto, secondo l'ordine progressivo, tra i candidati delle altre liste che abbiano raggiunto il quorum minimo di cui al precedente paragrafo 17.2.8, lettera f), secondo il numero di voti da ciascuna ottenuto. Il sostituto resta in carica sino alla successiva Assemblea e, laddove confermato, scade insieme agli Amministratori in carica al momento del suo ingresso nel Consiglio.
  • 18.2-bisIn caso di cessazione di un esponente del genere meno rappresentato la sostituzione verrà effettuata nominando un esponente del medesimo genere mediante "scorrimento" tra i non eletti della medesima lista cui apparteneva il soggetto cessato. Il sostituito scade insieme agli Amministratori in carica al momento del suo ingresso nel Consiglio.
  • 18.3 Ove non sia possibile procedere secondo quanto indicato nei precedenti paragrafi 18.1, 18.2 e 18.2-bis, per incapienza delle liste o per indisponibilità dei candidati, il Consiglio di Amministrazione procede alla cooptazione, ai sensi dell'art. 2386 cod. civ., di un Amministratore da esso prescelto secondo i criteri stabiliti dalla legge, nonché nel rispetto della disciplina inerente l'equilibrio tra i generi dettata dalle applicabili disposizioni di legge e regolamentari e dal presente Statuto. L'Amministratore così cooptato resta in carica sino alla successiva Assemblea, che procede alla sua conferma o sostituzione con le modalità e maggioranze ordinarie, in deroga al sistema di voto di lista indicato nel precedente paragrafo 17.2.
  • 18.4 Qualora venisse a mancare la maggioranza degli Amministratori, l'intero Consiglio si intenderà decaduto dovendosi convocare immediatamente l'Assemblea per la nomina dei nuovi Amministratori. Nel periodo precedente la nomina del nuovo Consiglio, gli Amministratori decaduti potranno porre in essere esclusivamente atti di ordinaria amministrazione.

Art. 19 – Nomina e poteri del Presidente

  • 19.1 Ove non nominato dall'Assemblea, il Presidente è eletto dal Consiglio nell'ambito dei propri membri. Il Consiglio potrà inoltre eleggere uno o più Vice-Presidenti. La carica di Presidente e quella di Vice-Presidente non sono incompatibili con quella di Amministratore Delegato.
  • 19.2 Il Presidente presiede le riunioni del Consiglio. In caso di sua assenza o impedimento la presidenza è assunta dal Vice-Presidente munito di deleghe o, in assenza o impedimento del Vice-Presidente munito di deleghe, dal Vice-Presidente più anziano di età, ovvero, in assenza o impedimento anche di quest'ultimo, dal Consigliere designato a maggioranza degli Amministratori presenti.
  • 19.3 Il Segretario potrà essere scelto, di volta in volta, anche fra le persone estranee al Consiglio.
  • 19.4 In caso di assenza o di impedimento del Presidente, ne assume i poteri a tutti gli effetti rispettivamente il Vice-Presidente munito di deleghe o, in assenza o impedimento del Vice- Presidente munito di deleghe, dal Vice-Presidente più anziano di età. In caso di assenza o impedimento di tutti i Vice-Presidenti, i poteri del Presidente sono deferiti agli altri Consiglieri secondo l'ordine di successione stabilito dal Consiglio di Amministrazione.

Art. 20 – Riunioni del Consiglio di Amministrazione

  • 20.1 Il Consiglio di Amministrazione si riunisce nella sede della Società od altrove purché in Italia, fatto salvo quanto previsto dal paragrafo 20.3, ogni volta che il Presidente lo giudichi necessario. Fermi i poteri di convocazione riservati ai Sindaci per i casi previsti dalla legge, la convocazione del Consiglio di Amministrazione è fatta dal Presidente ovvero, in caso di sua assenza o impedimento, dal Vice-Presidente munito di deleghe, mediante posta elettronica o altro mezzo che ne assicuri il tempestivo ricevimento da spedire almeno 3 (tre) giorni prima della data fissata per la riunione a ciascun Amministratore e Sindaco effettivo; in caso di urgenza detto termine può essere ridotto a 24 (ventiquattro) ore prima della data fissata per la riunione. L'avviso di convocazione contiene, oltre all'indicazione del giorno, dell'ora e del luogo in cui si svolgerà la riunione consiliare, anche l'elenco delle materie da trattare.
  • 20.2 Il Consiglio di Amministrazione è validamente costituito quando sia presente la maggioranza degli Amministratori in carica; in assenza di formale convocazione, il Consiglio di Amministrazione è validamente costituito quando siano presenti tutti i Consiglieri in carica e tutti i Sindaci effettivi.
  • 20.3 Ai sensi dell'art. 2388, comma 1, cod. civ., la partecipazione alle riunioni del Consiglio può avvenire mediante mezzi di telecomunicazione, nei limiti di quanto eventualmente disposto dall'avviso di convocazione e con le modalità consentite da colui che presiede la riunione. Nell'avviso di convocazione può essere stabilito che la riunione del Consiglio si tenga esclusivamente mediante mezzi di telecomunicazione, omettendo l'indicazione del luogo fisico di svolgimento della riunione.
  • 20.4 Le deliberazioni del Consiglio constano dal verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario, o da verbale per atto pubblico ai sensi di legge.

Art. 21 – Deliberazioni del Consiglio di Amministrazione

21.1 Per la validità delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione occorreranno la presenza della maggioranza degli Amministratori in carica e il voto favorevole della maggioranza dei presenti.

21.2 Qualora in una delibera si registri parità di voti si intenderà approvata la mozione che abbia ricevuto il voto favorevole del Presidente ovvero, in caso di assenza del Presidente, del soggetto che presiede la riunione.

Art. 22 – Poteri dell'organo amministrativo

22.1 Il Consiglio di Amministrazione è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della Società, senza eccezioni di sorta, ed ha facoltà di compiere tutti gli atti che ritenga opportuni per l'attuazione ed il raggiungimento degli scopi sociali, esclusi soltanto quelli che la legge in modo tassativo riserva all'Assemblea dei Soci.

22.2 Oltre alle materie indicate nel precedente paragrafo 22.1 e fermo quanto disposto negli artt. 2420-ter e 2443 cod. civ., possono essere assunte dal Consiglio di Amministrazione, nel rispetto dell'art. 2436 cod. civ., le deliberazioni relative a:

  • fusioni o scissioni c.d. semplificate ai sensi degli artt. 2505, 2505-bis, 2506-ter, ultimo comma, cod. civ.;
  • istituzione o soppressione di sedi secondarie;
  • trasferimento della sede sociale nel territorio nazionale;
  • indicazione di quali Amministratori hanno la rappresentanza legale;
  • riduzione del capitale a seguito di recesso;
  • adeguamento dello Statuto a disposizioni normative;

fermo restando che dette deliberazioni potranno essere comunque assunte dall'Assemblea dei Soci in sede straordinaria.

22.3 In deroga a quanto previsto dall'art. 104, comma 1°, del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e fatte salve le competenze dell'Assemblea previste dalla legge o dal presente statuto, il Consiglio di Amministrazione e i suoi eventuali organi delegati hanno facoltà di deliberare e compiere, senza necessità di autorizzazione dell'Assemblea, tutti gli atti e le operazioni che possono contrastare il conseguimento degli obiettivi di un'offerta pubblica di acquisto e/o di scambio promossa sulle azioni e/o sugli altri strumenti finanziari emessi dalla Società. In deroga a quanto previsto dall'art. 104, comma 1°-bis, del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e fatte salve le competenze dell'Assemblea previste dalla legge o dal presente statuto, il Consiglio di Amministrazione e i suoi eventuali organi delegati hanno altresì facoltà, senza necessità di autorizzazione dell'Assemblea, di attuare decisioni - non ancora attuate in tutto o in parte e ancorché non rientranti nel corso normale delle attività della Società – la cui attuazione possa contrastare il conseguimento degli obiettivi di un'offerta pubblica di acquisto e/o di scambio promossa sulle azioni e/o sugli altri strumenti finanziari emessi dalla Società.

Art. 23 – Rappresentanza

  • 23.1 Il Presidente del Consiglio di Amministrazione (o in caso di sua assenza o impedimento, il Vice-Presidente munito di deleghe ai sensi del successivo Art. 24) ha la rappresentanza legale della Società, con l'uso della firma sociale, sia di fronte a terzi che in giudizio. Egli sovraintende al buon andamento della Società e cura l'esecuzione delle delibere dell'Assemblea e del Consiglio di Amministrazione.
  • 23.2 Agli altri Amministratori compete la rappresentanza sociale nei limiti dei poteri loro delegati dal Consiglio di Amministrazione.
  • 23.3 La rappresentanza della Società spetta anche al direttore generale, ai direttori e ai procuratori, nei limiti dei poteri loro conferiti nell'atto di nomina.

Art. 24 – Amministratori delegati

24.1 Il Consiglio di Amministrazione, nei limiti previsti dall'art. 2381 cod. civ., può delegare le proprie attribuzioni ad un Comitato Esecutivo composto da un numero di membri non inferiore a 3 (tre) e non superiore a 5 (cinque). Fanno parte di diritto del Comitato Esecutivo il Presidente e il Vice-Presidente munito di deleghe della Società.

24.2 Il Consiglio di Amministrazione, nei limiti previsti dall'art. 2381 cod. civ., può altresì delegare le proprie attribuzioni ad uno o più dei suoi membri, con la qualifica di Amministratori delegati, con poteri disgiunti e/o congiunti, stabilendo i limiti della delega. Il Consiglio di Amministrazione può anche delegare particolari funzioni o speciali incarichi a singoli membri.

Il Consiglio di Amministrazione può nominare, anche tra persone estranee al Consiglio, direttori, procuratori e mandatari in genere per il compimento di determinati atti o categorie di atti.

  • 24.3 Gli organi od Amministratori delegati, ove nominati, sono tenuti all'osservanza degli obblighi previsti dalla legge e riferiscono, anche oralmente, al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale ai sensi dell'art. 2381, comma 5°, cod. civ. entro il termine massimo previsto nello stesso articolo.
  • 24.4 Gli Amministratori riferiscono al Collegio Sindacale ai sensi dell'art. 150 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, con periodicità trimestrale mediante relazione scritta ovvero anche oralmente nel corso delle riunioni dell'organo di controllo.

Art. 25 – Compenso degli Amministratori

Ai membri del Consiglio, oltre al rimborso delle spese sostenute in ragione del loro ufficio, l'Assemblea può riconoscere un compenso annuo determinato in conformità all'art. 2389 cod. civ. E' fatto peraltro salvo il disposto dell'art. 2389, comma 3°, cod. civ. per la remunerazione dei membri del Comitato Esecutivo e/o degli Amministratori investiti di particolari cariche, remunerazione che potrà essere determinata dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Collegio Sindacale, in difetto di delibera dell'Assemblea che stabilisca il compenso spettante a tutti i membri del Consiglio di Amministrazione anche per quanto concerne il compenso per incarichi speciali ai sensi dell'art. 2389, comma 1°, cod. civ.

TITOLO V ORGANI DI CONTROLLO

Art. 26 – Collegio Sindacale

26.1 Il Collegio Sindacale è composto da tre Sindaci effettivi, di cui almeno uno è esponente del genere meno rappresentato, e due supplenti, uno per ciascun genere, nominati dall'Assemblea ed in possesso dei requisiti di eleggibilità, onorabilità e professionalità previsti dalle applicabili disposizioni di legge e regolamenti. In particolare, ai fini e per gli effetti di cui al d.m. Giustizia 30 marzo 2000, n. 162, art. l, comma 10°, le materie strettamente attinenti alle attività svolte dalla Società devono intendersi, tra le altre, diritto amministrativo, economia politica, scienza delle finanze. Non possono essere nominati Sindaci e se eletti decadono dall'incarico coloro che si trovino in situazioni di incompatibilità previste dalle applicabili disposizioni di legge e regolamenti e coloro che ricoprono incarichi di amministrazione e controllo presso altre società in misura superiore ai limiti stabiliti dalle disposizioni, anche regolamentari, vigenti.

  • 26.2 Il Collegio Sindacale vigila sull'osservanza della legge e dello Statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed in particolare sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla Società e sul suo corretto funzionamento. Il Collegio Sindacale si riunisce almeno ogni novanta giorni su iniziativa di uno qualsiasi dei Sindaci.
  • 26.3 La nomina del Collegio Sindacale avverrà sulla base di liste nelle quali i candidati sono elencati mediante un numero progressivo. La lista si compone di due sezioni: una per i candidati alla carica di Sindaco effettivo, l'altra per i candidati alla carica di Sindaco supplente. Le liste devono contenere almeno un candidato alla carica di Sindaco effettivo e un candidato alla carica di Sindaco supplente; il numero di candidati di ciascuna lista non può essere complessivamente superiore al numero massimo dei membri da eleggere. Nelle liste che nell'una, nell'altra o in entrambe le sezioni contengano un numero di candidati pari o superiore a tre, dovranno essere indicati candidati che consentano di garantire il riparto tra i generi, secondo quanto stabilito dalle disposizioni di legge e regolamentari tempo per tempo vigenti.
  • 26.3.1 Hanno diritto a presentare le liste soltanto coloro che, da soli o insieme ad altri, rappresentino complessivamente la percentuale stabilita dalle applicabili disposizioni normative e/o regolamentari vigenti per la presentazione di lista di candidati per la nomina del Consiglio di Amministrazione. La percentuale di partecipazione necessaria ai fini del deposito di una lista è indicata nell'avviso di convocazione dell'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina dei componenti del Collegio Sindacale.
  • 26.3.2 Ogni Socio (nonché (i) i Soci appartenenti ad un medesimo gruppo, per tali intendendosi il soggetto, anche non societario, controllante ai sensi dell'articolo 2359 cod. civ. e ogni società controllata da, ovvero sotto il comune controllo del, medesimo soggetto, ovvero (ii) i Soci aderenti ad uno stesso patto parasociale ex articolo 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, ovvero (iii) i Soci che siano altrimenti collegati tra loro in forza di rapporti di collegamento rilevanti ai sensi della normativa di legge e/o regolamentare vigente e applicabile) può presentare o concorrere a presentare insieme ad altri Soci, direttamente, per interposta persona, o tramite società fiduciaria, una sola lista di candidati, pena l'irricevibilità della lista.
  • 26.3.3 Ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità.
  • 26.3.4 Le liste presentate devono essere depositate presso la sede della Società, anche tramite un mezzo di comunicazione a distanza, almeno entro il venticinquesimo giorno precedente la data dell'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina dei componenti del Collegio Sindacale. Unitamente a ciascuna lista, entro il termine sopra indicato, sono depositati i seguenti documenti:
    • a) l'elenco dei Soci che presentano la lista, con indicazione del loro nome, ragione sociale o denominazione, della sede, del numero di iscrizione nel Registro delle Imprese o equipollente e della percentuale del capitale da essi complessivamente detenuta;
    • b) il curriculum vitae di ciascun candidato, contenente un'esauriente informativa sulle sue caratteristiche personali e professionali;
    • c) la dichiarazione dei Soci diversi da quelli che detengono, anche congiuntamente,

una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, attestante l'assenza di rapporti di collegamento con questi ultimi;

  • d) le dichiarazioni con le quali ogni candidato accetta la propria candidatura, indica l'elenco degli incarichi di amministrazione e/o controllo eventualmente ricoperti in altre società ed attesta altresì, sotto la propria responsabilità, l'insussistenza di cause di incompatibilità e di ineleggibilità, il possesso dei requisiti di onorabilità e di professionalità prescritti dalla normativa vigente per ricoprire la carica di sindaco della Società.
  • e) La titolarità della quota minima di partecipazione prevista per la presentazione delle liste è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore del Socio nel giorno in cui le liste sono depositate presso la Società. La relativa certificazione può essere prodotta anche successivamente al deposito purché entro il termine previsto per la pubblicazione delle liste da parte della Società.
  • 26.3.5 Le liste sono messe a disposizione del pubblico, nei termini di legge, presso la sede sociale, sul sito internet e con le altre modalità previste dalla disciplina legislativa e regolamentare applicabile.
  • 26.3.6 Qualora allo scadere del termine previsto per la presentazione delle liste sia stata presentata una sola lista, ovvero siano state presentate liste soltanto da Soci collegati tra loro ai sensi del precedente Art. 26.3.2 potranno essere presentate altre liste sino al quinto giorno successivo a quello di scadenza del suddetto termine. Di ciò sarà data comunicazione nelle forme stabilite dalle disposizioni vigenti, e la percentuale minima per la presentazione delle liste stabilita al precedente Art. 26.3.1 sarà ridotta alla metà.
  • 26.3.7 All'elezione dei Sindaci si procede come segue:
    • a) dalla lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti sono tratti, in base all'ordine progressivo con il quale i candidati sono elencati nelle sezioni della lista stessa, 2 (due) Sindaci effettivi ed 1 (uno) Sindaco supplente;
    • b) dalla lista che ha ottenuto in Assemblea il secondo maggior numero di voti sono tratti, in base all'ordine progressivo con il quale i candidati sono elencati nelle sezioni della lista stessa, il restante Sindaco effettivo e l'altro Sindaco supplente.
    • La presidenza del Collegio Sindacale spetta al primo candidato della lista di cui alla lettera b) che precede;
    • c) in caso di parità di voti (i.e., qualora due liste abbiano entrambe ottenuto il maggior numero di voti, o il secondo numero di voti), qualora la parità si sia verificata per liste che hanno entrambe ottenuto il secondo numero di voti, risulterà eletto il candidato della lista che abbia ottenuto il voto del maggior numero di Soci;
    • d) risulteranno eletti i candidati tratti dalle liste mediante i criteri indicati alle precedenti lettere a), b) e c), fatto salvo quanto disposto alle successive lettere e) ed f);
    • e) nel caso venga regolarmente presentata un'unica lista, tutti i sindaci da eleggere saranno tratti da tale lista. Il candidato indicato con il primo numero di ordine progressivo nella sezione dei sindaci effettivi sarà il Presidente del Collegio Sindacale;

f) nel caso la lista che ha ottenuto il secondo numero di voti abbia ricevuto il voto di uno o più soggetti da considerare collegati, ai sensi dell'Art. 26.3.2, alla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, di tali voti non si terrà conto. Conseguentemente, se senza considerare tali voti altra lista risulti la seconda lista più votata, il restante Sindaco effettivo ed il restante Sindaco supplente (se ivi indicato) saranno quelli indicati con il primo numero di ordine progressivo nelle rispettive sezioni di tale altra lista.

Qualora la composizione dell'organo collegiale nella categoria dei Sindaci effettivi o dei Sindaci supplenti, non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi, tenuto conto del loro ordine di elencazione nella rispettiva sezione, l'ultimo eletto, della lista risultata prima per numero di voti, appartenente al genere più rappresentato è sostituito per assicurare l'ottemperanza al requisito, dal primo candidato non eletto della stessa lista e della stessa sezione appartenente al genere meno rappresentato.

  • 26.4 In caso vengano meno i requisiti normativamente e statutariamente richiesti, il Sindaco decade dalla carica.
  • 26.5 In caso di sostituzione di un Sindaco, subentrerà ove possibile -, sino alla prima assemblea successiva, il Sindaco supplente appartenente alla medesima lista di quello cessato, fermo restando che la presidenza del Collegio Sindacale rimarrà in capo al Sindaco tratto dalla lista che abbia ottenuto il secondo maggior numero di voti.
  • 26.6 Ove non sia possibile procedere nei termini sopra indicati, dovrà essere convocata l'Assemblea per la nomina dei Sindaci necessari a completare l'organo, nel rispetto del principio di rappresentanza delle minoranze nel Collegio Sindacale, a norma di legge.
  • 26.7Le procedure di sostituzione di cui ai commi che precedono devono in ogni caso assicurare il rispetto della disciplina inerente l'equilibrio tra generi dettata dalle applicabili disposizioni di legge e regolamentari e dal presente Statuto.
  • 26.8 I sindaci durano in carica per tre esercizi, con scadenza alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio dell'incarico e sono rieleggibili.
  • 26.9 Le riunioni del Collegio Sindacale possono anche essere tenute in teleconferenza e/o videoconferenza a condizione che: a) il Presidente e il soggetto verbalizzante siano presenti nello stesso luogo della convocazione; b) tutti i partecipanti possano essere identificati e sia loro consentito di seguire la discussione, di ricevere, trasmettere e visionare documenti, di intervenire oralmente ed in tempo reale su tutti gli argomenti. Verificandosi questi requisiti, il Collegio Sindacale si considera tenuto nel luogo in cui si trova il Presidente e il soggetto verbalizzante.

TITOLO VI BILANCIO ED UTILI

Art. 27 – Revisione legale dei conti

27.1 La revisione legale dei conti sulla Società è esercitata da una Società di revisione iscritta nel registro dei revisori legali e delle società di revisione ai sensi della normativa vigente.

L'incarico della revisione legale dei conti è conferito dall'Assemblea, su proposta

motivata del Collegio Sindacale, e può essere rinnovato in conformità a quanto prevista dalla normativa vigente ed applicabile. L'Assemblea determina il corrispettivo spettante alla Società di revisione per l'intera durata dell'incarico.

  • 27.2 Il conferimento e la revoca dell'incarico, i compiti, i poteri e le responsabilità sono disciplinati dalle disposizioni di legge e/o regolamentari vigenti e applicabili.
  • 27.3 Il Collegio Sindacale e la Società di revisione, si scambiano tempestivamente i dati e le informazioni rilevanti per l'espletamento dei rispettivi compiti. L'attività svolta dalla Società di revisione risulta da apposito libro tenuto presso la sede della Società.

Art. 28 – Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

  • 28.1 Il Consiglio di Amministrazione, previo parere del Collegio Sindacale, obbligatorio ma non vincolante, delibera in merito alla nomina di un dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari (il "Dirigente"), stabilendone il relativo compenso.
  • 28.2 Non possono essere nominati alla carica di Dirigente e, se già nominati, decadono dall'incarico medesimo, coloro che non sono in possesso dei requisiti di onorabilità prescritti dalla normativa vigente per coloro che svolgono funzioni di amministrazione e direzione e non hanno maturato una adeguata esperienza in posizione di responsabilità nell'esercizio di attività in materia amministrativa e contabile presso società di capitali, ovvero presso enti operanti nei settori creditizio, finanziario o assicurativo o comunque in settori strettamente connessi o inerenti all'attività esercitata dalla Società.
  • 28.3 Il Consiglio di Amministrazione provvede a conferire al Dirigente adeguati poteri e mezzi per l'esercizio dei compiti allo stesso attribuiti in conformità alle disposizioni di cui all'articolo 154-bis del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche.
  • 28.4 L'incarico di Dirigente ha durata triennale ed è rinnovabile una o più volte.
  • 28.5 Qualora il Dirigente cessi dall'incarico ovvero il rapporto di lavoro intercorrente tra il Dirigente medesimo e la Società venga interrotto per qualsiasi ragione, il Consiglio di Amministrazione provvederà senza indugio a sostituirlo nominando un altro Dirigente, previo parere obbligatorio ma non vincolante del Collegio Sindacale. Il Dirigente così nominato resterà in carica per un nuovo triennio.
  • 28.6 Il Dirigente esercita i poteri e le competenze a lui attribuiti in conformità alle disposizioni di cui all'articolo 154-bis del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, nonché delle relative disposizioni regolamentari di attuazione.
  • 28.7 Il Dirigente partecipa alle riunioni del Consiglio di Amministrazione che prevedano la trattazione di materie rientranti nelle sue competenze.

Art. 29 – Esercizio sociale e bilancio

  • 29.1 L'esercizio sociale si chiude al 31 dicembre di ogni anno.
  • 29.2 Alla fine di ogni esercizio l'organo amministrativo procede alla compilazione del bilancio sociale a norma di legge.

Art. 30 – Destinazione degli utili

30.1 Gli utili netti risultanti dal bilancio, previa deduzione del 5% (cinque per cento) da

destinare alla riserva legale sino a che questa abbia raggiunto il quinto del capitale sociale, saranno attribuiti alle azioni, salva diversa deliberazione dell'Assemblea.

  • 30.2 Il pagamento dei dividendi è eseguito con la decorrenza e presso le casse stabilite annualmente dal Consiglio di Amministrazione.
  • 30.3 I dividendi non riscossi entro il quinquennio dal giorno in cui sono divenuti esigibili sono prescritti a favore della Società.
  • 30.4 Il Consiglio di Amministrazione può deliberare la distribuzione di acconti su dividendi secondo le modalità e al ricorrere delle condizioni previste dall'art. 2433 bis cod. civ.

TITOLO VII SCIOGLIMENTO

Art. 31 – Liquidazione

  • 31.1 Nel caso di scioglimento della Società l'Assemblea straordinaria fissa le modalità della liquidazione e provvede alla nomina ed eventualmente alla sostituzione dei liquidatori fissandone i poteri ed i compensi.
  • 31.2 L'organo amministrativo cessa dalla carica alla data di iscrizione nel Registro delle Imprese della nomina del o dei liquidatori ed effettua senza indugio le consegne previste dall'ultimo comma dell'art. 2487-bis cod. civ.

TITOLO VIII OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

Art. 32 – Operazioni con parti correlate

32.1 Le operazioni con parti correlate sono concluse nel rispetto della procedura approvata dal Consiglio di Amministrazione in applicazione della normativa - anche regolamentare - di volta in volta vigente. Le procedure adottate dalla Società per le operazioni con parti correlate possono prevedere la facoltà di avvalersi delle deroghe previste dagli artt. 11, comma 5°, e 13, comma 6°, del Regolamento recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato, in relazione alla conclusione di operazioni con parti correlate nei casi di urgenza (eventualmente collegata anche a situazioni di crisi aziendale).

Firmato Federico Mottola Lucano

REGISTRAZIONE

[X] Atto nei termini di registrazione e di assolvimento dell'imposta di bollo
ex art. 1-bis della Tariffa d.p.r. 642/1972.

IMPOSTA DI BOLLO

L'imposta di bollo per l'originale del presente atto e per la copia conforme ad uso registrazione, nonché per la copia conforme per l'esecuzione delle eventuali formalità ipotecarie, comprese le note di trascrizione e le domande di annotazione e voltura, viene assolta, ove dovuta, mediante Modello Unico informatico (M.U.I.) ai sensi dell'art. 1-bis, Tariffa d.p.r. 642/1972.

La presente copia viene rilasciata:

[X] In bollo: con assolvimento dell'imposta mediante Modello Unico
Informatico (M.U.I.).
[ ] In bollo: con assolvimento dell'imposta in modo virtuale, in base ad
Autorizzazione dell'Agenzia delle Entrate di Milano in data 9 febbraio
2007 n. 9836/2007.
[ ] In bollo: per gli usi consentiti dalla legge.
[ ] In carta libera: per gli usi consentiti dalla legge ovvero in quanto
esente ai sensi di legge.

COPIA CONFORME

[X] Copia su supporto informatico: il testo di cui alle precedenti pagine
è
conforme
all'originale
cartaceo,
munito
delle
prescritte
sottoscrizioni, ai sensi dell'art. 22 d.lgs. 82/2005, da trasmettere con
modalità telematica per gli usi previsti dalla legge.
Milano, data registrata dal sistema al momento dell'apposizione della
firma digitale.
[ ] Copia cartacea: la copia di cui alle precedenti pagine è conforme
all'originale cartaceo, munito delle prescritte sottoscrizioni.
Milano, data apposta in calce

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