Remuneration Information • Mar 10, 2021
Remuneration Information
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Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti

Telecom Italia S.p.A. Sede Legale in Milano Via Gaetano Negri, n. 1 Direzione Generale e Sede Secondaria in Roma Corso d'Italia n. 41 Casella PEC: [email protected] Capitale sociale euro 11.677.002.855,10 interamente versato Codice Fiscale/Partita Iva e numero iscrizione al Registro delle Imprese di Milano-Monza-Brianza-Lodi 00488410010
ai sensi dell'art. 123-ter del TUF (Relazione approvata dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 23 febbraio 2021, disponibile sul sito www.telecomitalia.com)

Alfredo Altavilla
Gentili azionisti,
come Presidente del Comitato per le Nomine e la Remunerazione di TIM, ho il piacere di presentarvi la Relazione sulla politica in materia di remunerazione per l'anno 2021 e sui compensi corrisposti nel 2020 con riferimento ad Amministratori, Sindaci e Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
Al termine del nostro mandato triennale mi preme sottolineare l'impegno del Comitato al rispetto di logiche di trasparenza in materia di remunerazione e lo sforzo di innovazione, al fine di dotare la Società di politiche e strumenti retributivi idonei a renderla competitiva sul mercato del lavoro.
La politica di remunerazione 2021 è stata adeguata ai requisiti di disclosure previsti dalle novità normative ed è definita in continuità con le deliberazioni dell'Assemblea degli Azionisti di aprile 2020. Si ricorda che il Consiglio di Amministrazione in carica alla data di approvazione della presente relazione terminerà il suo mandato con la prossima Assemblea degli Azionisti convocata per il 31 marzo 2021.
La politica sulla remunerazione supporta il raggiungimento degli indirizzi contenuti nel piano strategico dell'Azienda promuovendo, attraverso il bilanciamento e la selezione dei parametri di performance dei sistemi di incentivazione di breve e di lungo termine, l'allineamento degli interessi del management all'obiettivo di successo sostenibile dell'impresa in una prospettiva di medio-lungo periodo.
Il Comitato ha inteso consolidare ma anche innovare l'architettura delle più significative leve di compensation. Relativamente all'orizzonte annuale, è stato previsto il mantenimento di un quadro articolato di obiettivi, tra loro complementari, volti da un lato a garantire la redditività e il rafforzamento patrimoniale dell'Azienda e l'attuazione del processo di digitalizzazione del Paese, dall'altro a valorizzare la strategicità dei clienti e dei dipendenti.
Per quanto riguarda il medio - lungo termine, la politica di remunerazione prevede il lancio del secondo ciclo del Piano di Incentivazione 2020-2022, i cui target di performance supportano la creazione di valore e la sostenibilità della Società nel lungo periodo confermando, come nel 2020, l'allineamento tra Management e Azionisti espresso dal gate di crescita del valore del titolo TIM in Borsa rispetto al momento iniziale del ciclo di incentivazione.
Il crescente impegno della Società sui temi della sostenibilità trova coerente applicazione nella politica di remunerazione variabile degli ultimi anni: per il 2021 si rafforza ulteriormente la presenza di target connessi all'impatto delle attività di TIM sull'ambiente e sull'engagement dei dipendenti. Per la prima volta, vengono introdotti obiettivi di diversity & inclusion: nel sistema di incentivazione di breve periodo è previsto un obiettivo che persegue la riduzione del gender pay gap e, in quello di lungo termine, è introdotto un parametro che misura la percentuale di manager al femminile. Con l'adozione di questi criteri, la Società si pone nel basket di best practice in termini di gestione della diversity tra le Società quotate in Italia e i suoi Peers europei.
Confido che la Relazione sottoposta al vostro esame sia testimonianza del costante impegno del Comitato nel corso di questi tre anni di mandato e vi ringrazio sin d'ora per l'adesione ed il supporto che vorrete dare alla Politica sulla remunerazione proposta per il 2021.
Alfredo Altavilla Presidente del Comitato per le Nomine e la Remunerazione
La presente Relazione, approvata dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato per le nomine e la remunerazione (nel seguito: "il Comitato"), illustra:
La Politica descritta nella prima sezione è riferita ad un arco temporale annuale ed è stata predisposta in linea con le raccomandazioni in tema di remunerazione del Codice di Corporate Governance approvato dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana.
Si ricorda che il Consiglio di Amministrazione in carica alla data di approvazione della presente relazione terminerà il suo mandato con la prossima Assemblea degli Azionisti prevista per il 31 marzo 2021 e che al nuovo Consiglio di Amministrazione spetteranno la ripartizione del compenso stabilito dai soci per l'organo nel suo complesso (ivi incluso il compenso per la partecipazione ai comitati endoconsiliari) e la determinazione della remunerazione degli amministratori investiti delle cariche di Presidente e Amministratore Delegato.
Di seguito viene presentata la sintesi della politica di remunerazione 2021, definita in continuità con le deliberazioni dell'Assemblea degli Azionisti di aprile 2020. Restano ferme le prerogative del nuovo Consiglio di Amministrazione, che entrerà in carica con la prossima Assemblea degli Azionisti di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2020, di determinare i compensi degli Amministratori investiti di particolari cariche e ripartire il compenso complessivo stabilito dai soci per l'organo nella sua collegialità in conformità con tale politica, ove essa venga approvata dall'Assemblea.
La politica di remunerazione di TIM ha l'obiettivo di garantire i necessari livelli di competitività dell'impresa sul mercato del lavoro e di sostenere il conseguimento degli obiettivi strategici dall'Azienda come leva implementativa di alcune direttrici della strategia di business. L'architettura retributiva che essa prevede ha come caratteristica il bilanciamento della retribuzione (fissa e variabile) e la valorizzazione del sistema di benefit e di welfare, nell'ottica di perseguire risultati sostenibili nel lungo periodo in coerenza con la politica di gestione dei rischi di TIM.
La politica di remunerazione di Tim si articola essenzialmente sulle seguenti componenti:
di cui di seguito sono sintetizzati gli elementi fondamentali.
| Elemento Retributivo |
Finalità e caratteristiche |
Descrizione | Valori Economici |
|---|---|---|---|
| Per il 2021 si conferma l'orientamento ad allineare progressivamente il posizionamento individuale (commisurato alle responsabilità |
Presidente: 600.000€ annui lordi. |
||
| Remunerazione | La componente fissa della remunerazione è finalizzata ad apprezzare l'ampiezza e |
assegnate e al ruolo ricoperto) ai riferimenti di mercato, determinati in base a periodici benchmark, effettuati con due Peer Group di riferimento: |
Amministratore Delegato: 1.400.000 € annui lordi totali |
| Fissa (si veda pag. 11) |
la strategicità del ruolo ricoperto ed è ancorata al mercato di riferimento. |
• Peer Group Industry: America Movil, AT&T, BT Group, Deutsche Telekom, KPN, Orange, Proximus, Swisscom, Telefonica, Telekom Austria, Telenor, Telia Company, Verizon Comm., Vodafone |
Dirigenti con Responsabilità Strategiche (DRS): commisurata al ruolo ricoperto, con riferimento tendenziale alla mediana di mercato. |
| • Peer Group FTSE MIB: Atlantia, Campari, Enel, ENI, FCA, Leonardo, Prysmian Group, Saipem, Snam, Terna. |
|||
| La componente variabile a breve termine è finalizzata a sostenere il conseguimento dei |
Performance GATE: TIM GROUP EBITDA, con livello minimo differenziato tra CEO e Diretti Riporti CEO, Resp. Funzioni di Controllo, resto del management interessato |
Presidente: non prevista | |
| Remunerazione variabile a breve termine (MBO) (si veda pag. 11) |
risultati aziendali, garantendo coerenza nell'articolazione degli obiettivi attraverso l'attribuzione di target sfidanti e trasversali all'intera organizzazione. |
Obiettivi CEO • TIM Group Ebitda • TIM Group Equity Free Cash Flow • TIM Group Net Financial Position • TIM Group Services Revenues • Obiettivi di ESG (Customer Satisfaction Index, Employee engagement, Gender Pay Gap) |
Amministratore Delegato: valore lordo a target pari al 100% della Remunerazione Fissa. |
| Il valore a target degli incentivi è commisurato |
Obiettivi DRS: | DRS: valore lordo a target fino al 50% della Remunerazione |
|
| alla componente fissa, secondo proporzioni diversificate in funzione |
• Agli obiettivi attribuiti al CEO, si aggiunge un obiettivo specifico di Funzione |
Fissa e commisurato al ruolo ricoperto. |
|
| del ruolo ricoperto. | Obiettivi Resp. Funzioni di Controllo | ||
| • TIM Group Ebitda • Obiettivi di Funzione • Obiettivi di ESG (Employee engagement, Gender Pay Gap) |
Resp. Funzioni di Controllo: valore lordo a target pari al 35% della Remunerazione Fissa |
| Elemento Retributivo |
Finalità e caratteristiche |
Descrizione | Valori Economici |
|---|---|---|---|
| Livelli di pay-out: • Minimo: 50% del bonus target • Target: 100% del bonus target • Massimo: 150% del bonus target La retribuzione variabile erogata è soggetta a clawback. Demoltiplicatore: fattore di demoltiplicazione fino ad un massimo del -5% sul pay-out complessivo, collegato alla mancata realizzazione di azioni correttive/remediation plan definiti con le Funzioni di Controllo. |
CEO: non applicabile DRS e Resp. Funzioni di Controllo: applicabile |
||
| Remunerazione variabile a lungo termine (si veda pag. 13) |
La componente variabile a lungo termine della retribuzione è volta a promuovere l'allineamento tra gli interessi del management e quelli degli azionisti, attraverso la partecipazione al rischio d'impresa. Il valore a target degli incentivi è commisurato alla componente fissa, secondo proporzioni diversificate in base al ruolo ricoperto. |
Il Piano LTI 2020-2022, equity based e rolling, approvato dall'Assemblea del 23 aprile 2020, prevede 3 cicli di assegnazione annuale. Per il 2021, viene previsto il lancio del 2° Ciclo di Incentivazione 2021-2023. Tipologia Piano: CEO: Performance Share per il 100% DRS: Performance Share per il 70% e Attraction/Retention Share per il 30%. Vesting period: triennale per ogni ciclo Architettura per CEO: • a fronte delle performance share attribuite, l'assegnazione gratuita di azioni ordinarie è subordinata al conseguimento di un gate di accesso e varia nel numero in funzione del livello di conseguimento di due indicatori di performance: - Gate di accesso, rappresentato dal valore del titolo che a fine ciclo dovrà essere >= al valore del titolo all'avvio del ciclo - TIM GROUP NFP/EBITDA (40%) - Performance relativa del titolo azionario rispetto ad un panel di peers (60%) Architettura per DRS e Responsabili Funzioni di Controllo: • il 70% del beneficio a target è espresso da performance share, con gate di accesso e variabilità del pay out in funzione del livello di raggiungimento di indicatori di performance, analogamente a quanto previsto per il CEO • il 30% della pay opportunity non è collegata a condizioni di performance ma condizionato ON/OFF al mantenimento del rapporto di lavoro con l'Azienda o altra Società del Gruppo. Moltiplicatore/Demoltiplicatore: +/- 4% del pay-out complessivo, collegato all'incremento della % di management al femminile e alla crescita della % di utilizzo di energie rinnovabili su totale dell'energia acquistata. Il fattore di correzione si applica ad entrambe le componenti del Piano, sia Performance Share che Attraction/Retention Share. Lock-up: 2 anni |
Presidente: non previsto. Amministratore Delegato: il valore target della pay opportunity per ciclo di assegnazione è pari al 125% della remunerazione fissa, con pay-out: • Minimo: 75% • Target: 125% • Massimo: 200% DRS: il valore target della pay opportunity per ciclo di assegnazione è pari al 100% della Remunerazione Fissa. Rispetto al 70% della pay opportunity (rappresentata da performance share), i livelli di pay-out sono: • Minimo: 50% • Target: 100% • Massimo: 150% Resp. Funzioni di Controllo: il valore target della pay opportunity per ciclo di assegnazione è pari al 75% della Remunerazione Fissa, con curva di pay-out della componente di performance share analoga a quanto indicato per i DRS. |
back.
Clawback: il Piano è soggetto a claw
| Elemento Retributivo |
Finalità e caratteristiche |
Descrizione | Valori Economici |
|---|---|---|---|
| Severance (si veda pag. 14) |
Regolamenta l'indennità da riconoscere nel caso di risoluzione anticipata del rapporto di amministrazione o cessazione dal rapporto di lavoro dipendente, in assenza di giusta causa di licenziamento. |
Alla clausola di severance potrà associarsi una clausola di non competition, in funzione della rilevanza e della strategicità del ruolo ricoperto. |
Presidente: non previsto Amministratori Esecutivi: non superiore a 24 mesi di remunerazione. DRS: trattamenti previsti da legge e CCNL. |
| Benefit e Welfare (si veda pag. 15) |
Servizi offerti a tutti (welfare) o in relazione al ruolo ricoperto (benefit) funzionali ad incrementare il benessere individuale e familiare sotto il profilo economico e sociale. |
I Benefit sono definiti in continuità con la politica dello scorso anno, mentre i servizi welfare sono stati ampliati per supportare i dipendenti nell'affrontare la pandemia da COVID 19. |
Presidente: non previsto Amministratore Delegato e DRS: destinatari, in analogia al restante management |
I Consiglieri (ad eccezione dell'AD) e i Sindaci percepiscono il solo trattamento economico per la carica in misura fissa (si veda pag. 25) oltre al rimborso delle spese sostenute nell'esercizio della loro funzione. L'Azienda è inoltre coperta da una polizza per rischi professionali estesa a tutti i suoi Directors & Officers (inclusi i Sindaci).
I principali programmi strategici che l'Azienda sta perseguendo e perseguirà nel 2021 sono relativi alla creazione di una rete broadband all'avanguardia tecnologica nel Paese, che risponda ad obiettivi di efficienza connessioni più rapide nelle aree più produttive - ma anche di equità sociale: portare le stesse connessioni nelle località remote e difficili del Paese, le c.d. "aree bianche".
Il potenziamento dell'offerta di servizi digitali in partnership con leader mondiali come Google e la recente nascita di Noovle S.p.A, la nuova società del Gruppo TIM che punta a diventare il centro di eccellenza italiano per il Cloud e l'Edge computing, supportano e continueranno a potenziare la digitalizzazione del tessuto produttivo e amministrativo del Paese.
In tale contesto, la politica sulla remunerazione supporta il raggiungimento degli indirizzi definiti nel piano strategico dell'Azienda promuovendo, attraverso il bilanciamento e la selezione dei parametri di performance dei sistemi di incentivazione di breve e di lungo termine, l'allineamento degli interessi del management all'obiettivo di successo sostenibile dell'impresa in una prospettiva di medio-lungo periodo.
Il Comitato assicura che gli obiettivi assegnati al CEO e al management registrino correttamente le priorità di medio-lungo termine definite dal Consiglio di Amministrazione e contenute nel Piano Industriale. Relativamente all'orizzonte annuale, il Comitato ha previsto il mantenimento di un quadro articolato e bilanciato di obiettivi, tra loro complementari, volti da un lato a garantire la redditività dell'Azienda e l'attuazione del processo di digitalizzazione del Paese, dall'altro a valorizzare la strategicità dei clienti e dei dipendenti.
Per quanto riguarda l'orizzonte di medio lungo-termine, la politica di remunerazione prevede il lancio del secondo ciclo del Piano di Incentivazione 2020-2022, i cui obiettivi di performance supportano la creazione di valore e la sostenibilità della Società nel lungo periodo.
Il crescente impegno della società sui temi della sostenibilità trova coerente applicazione nella politica di remunerazione degli ultimi anni: anche per il 2021 si conferma la presenza nei sistemi di incentivazione variabile di breve e lungo periodo di target connessi all'impatto delle attività aziendali sull'ambiente, sull'engagement dei dipendenti e sulla soddisfazione dei clienti. Inoltre, per la prima volta, è stato introdotto, nel sistema di incentivazione di breve periodo, un obiettivo di riduzione del gender pay gap; al contempo, nel sistema di incentivazione di lungo periodo è stato previsto un obiettivo tendente a rafforzare la presenza del management femminile.
Nello schema sotto riportato, si evidenziano le correlazioni tra i driver del Piano Strategico 2021-2023 e gli obiettivi dei sistemi di incentivazione variabile di breve e di lungo termine:
| LTI MBO |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EBITDA | NFP | Service revenues |
EFCF | ESG | NFP/ EBITDA |
TSR | ||
| Commercial proposition |
(1) | (1) | (3) | (1) | (1) | (1) | (1) | |
| Technological infrastructure |
(2) | (3) | (3) | (V) | (V) | |||
| Drivers plan 2021-2023 |
Operation excellence |
(1) | (3) | S | (3) | (1) | (V) | |
| Organizational model |
(1) | (3) | (3) | (1) | ||||
| Environmental, social and corporate governance |
O | (3) | (1) | (1) | (3) | (V) | (3) |
Le linee guida della politica retributiva tengono in considerazione anche le condizioni di lavoro dei dipendenti, con particolare riguardo alla situazione di emergenza che caratterizza il contesto socio-economico attuale. Dal 2020, infatti, l'Azienda si è impegnata a rafforzare le misure di sicurezza sul lavoro a seguito della pandemia da COVID 19 nonché a supportare i dipendenti anche con l'ausilio di un'ampliata gamma di servizi alle persone: oltre al set di servizi welfare in precedenza previsti, TIM ha introdotto la copertura sanitaria in caso di ricovero per COVID, una campagna di vaccinazione antinfluenzale su base volontaria, diverse campagne di effettuazione di test sierologici e c.d. tamponi, uno sportello di supporto psicologico alle persone.
Inoltre, con gli accordi sul Lavoro Agile sottoscritti ad agosto 2020, l'Azienda ha investito su flessibilità, autonomia e responsabilità professionale dei propri dipendenti, nella certezza di poter favorire l'espressione del miglior contributo da parte di tutti, la condivisione delle idee, la qualità verso i clienti. Ha sperimentato un nuovo modello di lavoro che coniuga digitalizzazione dei processi, ripensamento degli spazi e organizzazione agile delle attività, rafforzando la capacità di lavorare per obiettivi e preparandosi al termine dell'emergenza pandemica, quando a giornate di lavoro in ufficio si alterneranno giornate con prestazione lavorativa da remoto.
Di seguito viene rappresentato l'andamento degli esiti delle votazioni sulla Relazione sulla Remunerazione – Sezione I, nel periodo 2016 - 2020, calcolato sulle azioni per le quali è stato espresso il voto.

*Voto vincolante sulla I sezione della Relazione
| Azioni per le quali è stato espresso il voto | |||||
|---|---|---|---|---|---|
Nel 2020, anno di introduzione del voto vincolante per la I Sezione della Relazione sulla Remunerazione, è stato raggiunto un importante risultato anche in ragione del dialogo intrapreso con il mondo degli investitori e con i principali proxy advisor, volto da un lato ad esaminare i feedback ricevuti sulla Relazione presentata in Assemblea nel 2019, dall'altro a meglio rappresentare la nuova politica di remunerazione, là dove necessario modificandola in coerenza con le attese degli investitori per il futuro.
A fronte del positivo riscontro ottenuto in sede assembleare sulla politica 2020, la scelta nella definizione della politica per il 2021 è stata essenzialmente nella direzione della continuità.
La politica di remunerazione coinvolge gli organi sotto indicati.
Al fine di assicurare che le scelte effettuate in materia di remunerazione siano adeguatamente istruite, il Consiglio di Amministrazione si avvale del supporto del Comitato per le Nomine e la Remunerazione.
Per la composizione, le specifiche attività svolte e le modalità di funzionamento del Comitato si rinvia alle previsioni del suo Regolamento, disponibili sul sito www.telecomitalia.com, sezione Il Gruppo, canale Sistema di Governance.
Di seguito si rappresenta il ciclo delle attività che hanno caratterizzato il lavoro del Comitato per il periodo 2020-2021:

Il Collegio Sindacale formula i pareri richiesti dalla normativa vigente sulle proposte di remunerazione degli Amministratori che ricoprono speciali cariche. Ai sensi dei Principi di Autodisciplina della Società si esprime altresì sui compensi dei responsabili delle funzioni di controllo, che sono determinati dal Consiglio di Amministrazione su parere conforme del Comitato per il controllo e i rischi.
In presenza di Circostanze Eccezionali (per tali intendendosi, conformemente a quanto disposto dall'art. 123 ter, comma 3-bis del TUF, le situazioni in cui la deroga alla Politica di Remunerazione è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurare la capacità di stare sul mercato), la Società potrà derogare temporaneamente ai seguenti elementi descritti nella presente Relazione:
Tali deroghe saranno approvate dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, con delibera motivata e seguendo la Procedura sulle operazioni con parti correlate di TIM. Il Comitato Nomine e Remunerazione, nei casi in cui ritenga necessario l'avvio della procedura di deroga, elaborerà un'istruttoria al fine di fornire indicazioni approfondite al Consiglio di Amministrazione circa i motivi per il quale viene attivato tale processo e circa gli impatti conseguenti.
TIM – 2020 Relazione sulla politica in materia di Remunerazione e sui compensi corrisposti
La politica di remunerazione del Gruppo Telecom Italia è finalizzata a garantire la competitività dell'impresa sul mercato del lavoro, nonché la capacità di attrarre, trattenere e motivare le persone, a fronte di una performance sostenibile.
Le linee guida seguenti sono in continuità con le deliberazioni dell'Assemblea degli Azionisti di aprile 2020. Si ricorda che il Consiglio di Amministrazione in carica alla data di approvazione della presente Relazione terminerà il suo mandato con l'Assemblea chiamata ad approvare il Bilancio al 31 dicembre 2020 e che al nuovo Consiglio di Amministrazione spetterà la determinazione dei compensi degli Amministratori investiti di particolari cariche e il riparto del compenso stabilito dall'Assemblea per l'organo amministrativo nel suo complesso.
In tale scenario, per il CEO si prevede di assumere come riferimento retributivo quanto stabilito dalla politica di remunerazione per il 2020, rimodulabile in relazione alle sfide strategiche e al profilo di competenze/esperienze del soggetto che sarà chiamato alla carica, tenuto conto dei benchmark retributivi. Analogamente si ipotizza di procedere in continuità per il Presidente del Consiglio di Amministrazione.
Sia per il CEO che per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche la struttura retributiva prevede un adeguato bilanciamento tra componente fissa e componente variabile, e nell'ambito di quest'ultima una importante incidenza della componente di long term, interamente corrisposta in azioni.
La politica di remunerazione 2021 è finalizzata a perseguire:
l'engagement delle persone
l'equità interna, ivi inclusa quella di genere
La definizione delle politiche viene supportata dall'analisi delle prassi di mercato sia in termini di livelli retributivi, sia relativamente alla composizione dei pacchetti retributivi, avendo come riferimento un panel di aziende del comparto Telco e Media a livello internazionale (peer Group Industry) e di aziende italiane confrontabili per dimensione e/o capitalizzazione di borsa (peer Group FTSE MIB). Il panel individuato è soggetto a revisione periodica.
| PEER GROUP INDUSTRY | |||
|---|---|---|---|
| America Movi | Swisscom | ||
| ATRI | Telefonica | ||
| BT Group | Telekom Austria | ||
| Deutsche Telekom | Telenor | ||
| Koninklijke KPN | Telia Company | ||
| Orange | Verizon Comm. | ||
| Proximus | Vodafone |
| PEERGROUPFISE MIB | ||
|---|---|---|
| Atlantia | Leonardo | |
| Campan | Prysmian Group | |
| Enel | Saipem | |
| ENI | Snam | |
| FCA | Terna |
Le componenti della retribuzione individuale sono:

L'integrazione delle diverse componenti retributive consente di bilanciare opportunatamente gli strumenti monetari e non monetari, con l'obiettivo di elevare la motivazione dei destinatari ad un costo sostenibile.
Di seguito vengono analizzate le singole componenti retributive.
Con riferimento al management, l'ampiezza e la strategicità del ruolo ricoperto sono misurate attraverso sistemi di valutazione delle posizioni riconosciuti e certificati a livello internazionale. Annualmente TIM verifica il suo posizionamento retributivo attraverso benchmark di mercato che analizzano il contesto sia nazionale sia internazionale.
La necessità di garantire una gestione aziendale economicamente sostenibile determina la selettività degli aumenti retributivi, che – in continuità con l'anno precedente - riguarderanno i casi di elevata qualità della risorsa e disallineamento rispetto al mercato di riferimento. Una particolare attenzione sarà rivolta al graduale superamento del gender pay gap.
Per il 2021 si conferma l'orientamento ad allineare progressivamente la retribuzione fissa alle prassi di mercato, attraverso modalità differenziate. In particolare, per le risorse con alta seniority, forte esposizione sul mercato e rilevanza della posizione ricoperta – nel cui ambito ricadono i Dirigenti con Responsabilità Strategiche - si prenderà a riferimento la mediana del mercato di riferimento, con possibilità di traguardare valori anche superiori.
***
Con riferimento al rinnovo del Consiglio di Amministrazione, il Consiglio di Amministrazione uscente procederà, per la prima volta in TIM, alla presentazione di una propria lista di candidati e alla formulazione di proposte accessorie, ivi incluso il compenso destinato all'organo nella sua collegialità, espresso in termini di misura massima. Le modalità di riparto e l'effettivo impegno del compenso complessivo così stabilito dall'Assemblea resteranno attribuiti allo stesso Board, che considererà il benchmark di mercato, oltre che il carico di lavoro e responsabilità correlato alla partecipazione ai comitati endoconsiliari.
Il compenso dei Sindaci è stabilito dall'Assemblea su proposta dei soci, in particolare storicamente di quelli che presentano la lista di maggioranza. Al riguardo, in vista del rinnovo dell'organo da parte dell'Assemblea del 31 marzo 2021, i soci sono stati invitati a presentare, unitamente alla lista, una proposta di compenso, che per prassi distingue la remunerazione del Presidente e la remunerazione dei restanti Sindaci effettivi. Si è poi richiamata l'attenzione sulla circostanza che – come da modello organizzativo adottato da TIM ai sensi del d.lgs. n. 231/2001 con decorrenza dal 1° aprile 2020 – un Sindaco effettivo sarà chiamato a far parte dell'Organismo di Vigilanza della Società: nel formulare la proposta di retribuzione si è raccomandato pertanto di prevedere, oltre al compenso "base" da riconoscere al Presidente dell'organo e a ciascun altro Sindaco effettivo, un compenso aggiuntivo per quello tra i Sindaci effettivi che sarà investito di detto ruolo.
Rispetto all'architettura precedente, il sistema di incentivazione a breve termine 2021 prevede il potenziamento dell'obiettivo ESG grazie sia all'incremento del suo peso percentuale sia all'articolazione più complessa: si confermano gli obiettivi di Customer Satisfaction e di Employee Engagement, previsti anche nel 2020, e viene introdotto un nuovo obiettivo di riduzione del gender pay gap sulla popolazione dirigente.
Il sistema prevede un obiettivo "gate" costituito dall'indicatore aziendale TIM Group EBITDA, che continua a costituire condizione di accesso al premio collegato a tutti gli obiettivi assegnati ai beneficiari della misura di incentivazione. L'effort richiesto al management nel raggiungimento dell'EBITDA Gate è differenziato ed il livello minimo è articolato come segue:

Per l'Amministratore Delegato, sono previsti i seguenti obiettivi:
| OBIETTIVI | PESO |
|---|---|
| TIM GROUP EBITDA (GATE) | 30% |
| TIM GROUP EQUITY FREE CASH FLOW | 23% |
| TIM GROUP NFP | 15% |
| TIM GROUP SERVICES REVENUES | 10% |
| INDICATORE ESG | 27% |
| · CUSTOMER SATISFACTION INDEX (10%) | |
| ·EMPLOYEE ENGAGEMENT (6%) | |
| ·GENDER PAY GAP DIRIGENTI (6%) |
L'articolazione dell'obiettivo ESG per il 2021 rafforza la centralità dei due essenziali stakeholders per l'Azienda, clienti esterni e dipendenti interni, per il perseguimento degli obiettivi strategici, affiancando agli obiettivi di Customer Satisfaction ed Employee Engagement – già previsti nel 2020 - anche una componente di diversity & inclusion, rappresentata dall'obiettivo di riduzione del pay gap tra donne e uomini all'interno del personale dirigente. Pur restando centrale, il peso dell'obiettivo di Employee Engagement è stato riproporzionato rispetto allo scorso anno per il risultato molto positivo ottenuto già nel 2020 rispetto ai target precedentemente comunicati al mercato.
Per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche sono previsti i medesimi obiettivi attribuiti all'Amministratore Delegato, ai quali si aggiunge un obiettivo specifico di Funzione.
Nel 2021 si conferma il fattore di demoltiplicazione sul pay-out, collegato alla mancata realizzazione di azioni correttive/remediation plan definiti con le Funzioni di Controllo. Introdotto in via sperimentale nel 2019 con lo scopo di rafforzare la cultura e la sensibilità del Management alle tematiche di controllo interno e di gestione dei rischi della Società, anche nel 2021 il demoltiplicatore potrà agire fino a raggiungere il -5% del pay-out complessivo dell'incentivazione. Si applica ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche e agli altri manager destinatari del sistema di incentivazione.
La scala di pay-out utilizzata per determinare la maturazione del premio collegato agli obiettivi è uniforme per tutti i destinatari:
| LIVELLI OBIETTIVO | PAY OUT (% Bonus target) |
|---|---|
| Minimo | 50 |
| Target | 100 |
| Massimo | 150 |

Per determinare i premi collegati a livelli di raggiungimento intermedi tra i livelli obiettivo minimo, target e massimo viene utilizzata l'interpolazione lineare.
Il premio maturato verrà liquidato per intero in cash e, per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche, è soggetto a clausola di clawback.
Anche per il 2021 è prevista nei confronti del personale Dirigente la possibilità di optare tra l'erogazione a foglio paga del premio maturato e il versamento dell'importo – in tutto o in parte – al fondo di previdenza complementare Fontedir, beneficiando così di un trattamento fiscale e contributivo più favorevole, senza oneri aggiuntivi per l'Azienda.
La politica di remunerazione per l'esercizio 2021 include il lancio del II Ciclo di Incentivazione del Piano LTI 2020-2022, equity based e rolling. Si precisa che il Piano LTI 2020-2022 prevede tre cicli di assegnazione, ciascuno dei quali con vesting period triennale e lock up biennale.

Il I ciclo di incentivazione è stato lanciato il 18 maggio 2020, con vesting period 2020-2022. Anche il II Ciclo coinvolgerà circa 150 destinatari: l'Amministratore Delegato, il Top Management e un segmento selezionato della dirigenza del Gruppo TIM.
L'articolazione del Piano in due componenti, performance share e attraction/retention share, l'assegnazione differenziata tra CEO e altri destinatari, la pay opportunity sono invariati rispetto al I ciclo di incentivazione. Il II ciclo prevede indicatori di performance azionaria, economica, climate oriented e - per la prima volta quest'anno - di diversity & inclusion, confermando il Piano LTI 2020-2022 quale strumento di politica retributiva centrale per il perseguimento sia della strategia di business sia delle politiche di sostenibilità dell'Azienda nel medio-lungo periodo.
In particolare, il piano è suddiviso in due parti:
Per entrambe le componenti, il pay-out complessivo sarà corretto da un fattore di bonus/malus collegato ad un indicatore di sostenibilità, correlato per il ciclo 2021-2023 all'impatto ambientale e alla diversity & inclusion.
Per il CEO il 100% della pay opportunity è collegata alla componente di Performance Share.
La componente di Performance Share prevede un gate di accesso, due condizioni di performance ed un meccanismo correttivo del pay-out:
| BT Group | Swisscom |
|---|---|
| Deutsche Telekom | Telefonica |
| ELISA | Telekom Austria |
| Koninklijke KPN | Telenor |
| Orange | Telia Company |
| Proximus | Vodafone |
• meccanismo di bonus/malus del pay-out pari al 4%, collegato, in pari misura, all'incremento della % di utilizzo di energie rinnovabili sul totale dell'energia acquistata e alla crescita della presenza della dirigenza al femminile.
Per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche il 70% della pay opportunity è collegata alla componente di Performance Share e il restante 30% è collegato alla componente Attraction/Retention.
La componente di Performance Share è soggetta alle stesse condizioni indicate per il CEO, fatto salvo il livello obiettivo di NFP/EBITDA per l'accesso al premio minimo, che per il CEO è più sfidante.
Per entrambe le componenti, il pay-out complessivo è soggetto al meccanismo di bonus/malus sopra descritto.
Pay Opportunity Performance Share: è pari ad una percentuale della componente fissa della remunerazione. In particolare:
| LIVELLI OBIETTIVO | PAY OUT CEO (% componente fissa) |
PAY OUT Dirigenti con Resp. Strategiche (% componente fissa) |
|---|---|---|
| Minimo | 75 | 50 |
| Target | 125 | 100 |
| Massimo | 200 | 150 |
Pay Opportunity Componente Attraction/Retention: è previsto solo un livello di pay-out flat ON/OFF (pari al target), essendo la maturazione delle azioni collegata al mantenimento del rapporto di lavoro con TIM S.p.A. o con un'altra Società del Gruppo TIM al termine del periodo di vesting triennale.
Lock up e Clawback: sul 100% delle azioni maturate è previsto un holding period di 2 anni, fatta salva la vendita – alla maturazione – di un numero di azioni sufficiente al pagamento delle imposte (clausola di sell to cover). Il Piano è soggetto a clausola di clawback per tutti i destinatari.
Cessazione dal rapporto di lavoro: le Performance Shares assegnate per ciascun Ciclo di Incentivazione resteranno suscettibili di maturazione (senza che si determini acceleration del vesting period) in caso di premorienza del Beneficiario oppure venir meno della Continuità del Rapporto per: (i) pensionamento, (ii) cessazione consensuale, (iii) collocamento al di fuori del perimetro del Gruppo, per qualsiasi causa, della società o del complesso aziendale presso cui il Beneficiario intrattiene il suo rapporto di lavoro; (iv) licenziamento per giustificati motivi oggettivi; (v) invalidità totale e permanente; l'evento interruttivo si dovrà verificare a partire dal 1° gennaio del secondo esercizio di ciascun Ciclo di Incentivazione. In caso di mantenimento, il numero di Performance Shares assegnate sarà rideterminato proporzionalmente alla porzione di Ciclo di Incentivazione già trascorsa, in termini di mensilità intere a partire dal 1° gennaio del primo esercizio del Ciclo di Incentivazione. Le Attraction/Retention Shares si estingueranno definitivamente e senza alcuna forma di ristoro in caso di decesso dei Beneficiari o al venir meno a qualsiasi titolo della Continuità del Rapporto durante il periodo di vesting.
Per maggiori dettagli, si rinvia all'apposito documento informativo, consultabile alla pagina www.telecomitalia.com e alla Relazione sulla politica in materia di Remunerazione e sui Compensi Corrisposti del 2019 (Relazione Remunerazione 2019).
Alla luce delle best practices in materia di "Termination Provisions" per il rapporto di amministrazione degli Amministratori Esecutivi, è policy aziendale che l'indennità di severance, nel caso di risoluzione anticipata del rapporto di Amministrazione senza giusta causa, sia pari ai compensi che sarebbero stati corrisposti fino a fine mandato, con un massimo pari a 24 mesi di remunerazione.
Per l'intera dirigenza aziendale, ivi inclusi i Dirigenti con Responsabilità Strategiche, sono previsti i trattamenti di fine rapporto stabiliti dalla legge e dal CCNL, con un numero massimo di mensilità supplementari pari a 24 mesi.
Sarà inoltre cura dell'Amministratore Delegato individuare le risorse che – per rilevanza e strategicità del ruolo ricoperto – possono essere destinatarie di un patto di non competition, i cui contenuti saranno correlati al rischio di impresa.
Con particolare riguardo al Piano Long Term Incentive 2020-2022, si rimanda a quanto descritto in "Cessazione del rapporto di lavoro" nel paragrafo "Il Piano di Long Term Incentive 2020-2022".
Dal 2016 vige un meccanismo contrattuale di clawback che consente il recupero della retribuzione variabile. La clausola di clawback può essere attivata nei tre anni successivi ai pagamenti, nel caso in cui l'erogazione sia avvenuta a seguito di comportamenti dolosi o gravemente colposi degli Executives interessati, ovvero in caso di errore nella formulazione del dato che abbia determinato un restatement di Bilancio.
L'area dei benefit e del welfare costituisce l'elemento non monetario della retribuzione. In particolare:
Il pacchetto retributivo riconosciuto al Presidente è costituito dalla sola componente fissa; di seguito, si riporta la descrizione del pacchetto retributivo del Presidente, quale determinato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 ottobre 2019, su proposta e parere conforme del Comitato per le nomine e la remunerazione.
Ferme le prerogative del nuovo Consiglio di Amministrazione, che sarà nominato dall'Assemblea del 31 marzo 2021, di determinare i compensi degli Amministratori investiti di particolari cariche, si prevede un trattamento economico in continuità, assumendo quale riferimento retributivo quanto già stabilito dalla politica di remunerazione per il 2020, rimodulabile in relazione al profilo di competenze/esperienze del soggetto che sarà chiamato alla carica, tenuto conto dei benchmark retributivi.
Per le funzioni di Presidente, la remunerazione fissa è determinata su base annua in 600.000 euro lordi. Il Presidente non è destinatario dei compensi per la carica di Consigliere di Amministrazione né per quella di componente il Comitato Sostenibilità e Strategie (ex art. 2389 I comma c.c.).
Al Presidente non è attribuita alcuna forma di remunerazione variabile, né di breve né di lungo termine.
Non è previsto alcun trattamento di severance.
Il Presidente non è assegnatario di benefit, ma percepisce il rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento della carica, ai sensi dello Statuto.
Il pay mix per il 2021, nell'assunto di continuità rispetto al 2020 indicato in premessa, è di seguito rappresentato:

Di seguito viene descritto il pacchetto retributivo, la cui struttura è stata stabilita dal Consiglio di Amministrazione (su proposta e parere conforme del Comitato per le nomine e la remunerazione) con riferimento alla qualifica di Direttore Generale e all'incarico di Amministratore Delegato del Dottor Luigi Gubitosi.
Ferme le prerogative del nuovo Consiglio di Amministrazione, che sarà nominato dall'Assemblea del 31 marzo 2021, di determinare i compensi degli Amministratori investiti di particolari cariche, per l'Amministratore Delegato si prevede un trattamento economico in continuità, assumendo quale riferimento retributivo quanto già stabilito dalla politica di remunerazione per il 2020, rimodulabile in relazione alle sfide strategiche e al profilo di competenze/esperienze del soggetto che sarà chiamato alla carica, tenuto conto dei benchmark retributivi.
La remunerazione fissa per l'Amministratore Delegato è stabilita in un importo annuo lordo pari a € 1.400.000, ripartito tra la remunerazione per il rapporto dirigenziale (€ 1.300.000) e il compenso per la carica (€ 100.000), come da determinazione del Consiglio di Amministrazione del 18 novembre 2018, quale successivamente rivista il 1° aprile 2020.
L'Amministratore Delegato non è destinatario dei compensi per la carica di Consigliere di Amministrazione, né di componente il Comitato Sostenibilità e Strategie (ex art. 2389 I comma c.c.).
La componente fissa del trattamento economico dell'Amministratore Delegato è da ritenersi adeguata a remunerare il ruolo ricoperto nel caso in cui la componente variabile non sia erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance indicati dal Consiglio di Amministrazione.
Per ciascun esercizio di carica è assegnata all'Amministratore Delegato una componente variabile di breve periodo (MBO), correlata al raggiungimento degli obiettivi fissati annualmente dal Consiglio di Amministrazione, corrispondente a target al 100% della sua retribuzione fissa (€ 1.400.000); è applicata una scala parametrale che riconosce un premio pari al 50% del target in caso di raggiungimento del livello minimo, fino ad un premio pari al 150% del target in caso di raggiungimento della performance al livello massimo.
| LIVELLI OBIETTIVO | PAY OUT |
|---|---|
| (% Bonus target) | |
| Minimo | 50 |
| Target | 100 |
| Massimo | 150 |

Ogni obiettivo viene misurato singolarmente, quindi sono possibili combinazioni diverse dei livelli di raggiungimento degli obiettivi per l'apprezzamento dei quali si utilizzerà il meccanismo di interpolazione lineare.
Il Consiglio di Amministrazione in data 23 febbraio 2021 ha elaborato – su proposta del Comitato per le nomine e la Remunerazione, e in coerenza con l'architettura generale – i seguenti obiettivi d'incentivazione per l'MBO 2021:
| Obiettivi | Peso | Min vs Tqt | Target | Max vs Igt |
|---|---|---|---|---|
| TIM GROUP EBITDA GATE | 30% | -5% | budget | +5% |
| TIM GROUP EQUITY FREE CASH FLOW | 23% | -12% | budget | +12% |
| TIM GROUP NET FINANCIAL POSITION | 15% | +2,5% | budget | -2,5% |
| TIM GROUP SERVICES REVENUES | 10 % | -2% | budget | +2% |
| INDICATORE ESG: | 22% | |||
| · Customer Satisfaction Index (10%) | -0,7% | Target | +2% | |
| Employee Engagement (6%) | - 1 pp | Target | +1 pp | |
| Gender Pay Gap Dirigenti (6%) | +0,4pp | Target | -0,5 pp | |
TIM – 2020 Relazione sulla politica in materia di Remunerazione e sui compensi corrisposti
Per il 2021 si conferma l'obiettivo gate TIM Group EBITDA, il cui raggiungimento a livello minimo costituisce condizione di accesso al premio, con l'effetto che il suo mancato conseguimento non consente l'erogazione del bonus. Rispetto al 2020, si incrementa il peso dell'obiettivo ESG che passa dal 20% previsto nel 2020 al 22% e al suo interno si articola in un obiettivo di Customer Satisfaction e di Employee Engagement, previsti anche nel 2020, e un nuovo obiettivo di riduzione del gender pay gap sulla popolazione dirigente. Pur restando centrale, il peso dell'obiettivo di Employee Engagement è stato riproporzionato rispetto allo scorso anno per il risultato molto positivo ottenuto già nel 2020 rispetto ai target precedentemente comunicati al mercato.
Rispetto al 2020, viene pertanto rafforzata la strategicità degli indicatori ESG come fattori indispensabili per la sostenibilità del business.
Nei tre anni successivi al pagamento del premio potrà essere attivata la clausola di clawback delle somme erogate, come da policy.
L'Amministratore Delegato, in quanto Direttore Generale legato alla Società da un rapporto di lavoro dipendente, sarà destinatario del II ciclo di incentivazione del Piano LTI 2020-2022.
Per la descrizione del II ciclo del Piano LTI 2020-2022 si rinvia alle pagine 13 e 14 e per maggiori dettagli al documento informativo dell'iniziativa consultabile all'indirizzo internet www.telecomitalia.com.
Il target setting del ciclo 2021-2023 è previsto in sostanziale continuità di impostazione con il ciclo 2020-2022. Il meccanismo di bonus/malus del pay-out complessivo è collegato ai due indicatori:
Come da policy, in caso di cessazione del rapporto di Amministrazione senza giusta causa è prevista la corresponsione di un'indennità pari ai compensi spettanti per la carica, sino alla naturale scadenza del mandato, con un massimo di 24 mensilità. Rispetto al recesso dal contratto di lavoro dipendente, è previsto il trattamento di fine rapporto stabilito dalla legge e dal CCNL, con riconoscimento di mensilità supplementari nel numero massimo di 24 (calcolate come somma di retribuzione annua lorda e MBO).
Con particolare riguardo al Piano Long Term Incentive 2020-2022, si rimanda a quanto descritto in "Cessazione del rapporto di lavoro" nel paragrafo "Il Piano di Long Term Incentive 2020-2022".
In relazione al rapporto di lavoro dirigenziale l'Amministratore Delegato usufruisce dei benefici previsti per la dirigenza della Società (copertura sanitaria attraverso l'assistenza sanitaria integrativa dei dirigenti del Gruppo Telecom Italia; copertura previdenziale integrativa attraverso l'adesione al Fondo Pensione Complementare Dirigenti Gruppo Telecom Italia; coperture assicurative per infortuni professionali/extraprofessionali, vita e invalidità da malattia; autovettura aziendale ad uso promiscuo; check up). L'Azienda è inoltre coperta da una "polizza per rischi professionali" riguardante la totalità di Directors & Officers.
Il pay mix per il 2021, nell'assunto di continuità rispetto al 2020 indicato in premessa, viene rappresentato di seguito. Le percentuali indicate assumono, alternativamente, l'erogazione del valore minimo, target e massimo sia per il sistema di incentivazione di breve – MBO – che per il piano LTI 2020-2022. I valori relativi al Piano LTI 2020-2022 sono al netto dei potenziali effetti collegati al fattore di bonus/malus del pay-out e considerano il secondo ciclo di incentivazione triennale.

Si riportano di seguito i nominativi dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche nel periodo 2020-2021:
| Amministratori: | |
|---|---|
| Luigi Gubitosi | 1 Amministratore Delegato e Chief Executive Officer di Telecom Italia S.p.A. Direttore Generale |
| Dirigenti: | |
| Lorenzo Forina | Chief Revenue Office1 |
| Michele Gamberini | Chief Technology & Information Office |
| Nicola Grassi | Procurement 2 |
| Stefano Grassi | Security |
| Pietro Labriola | Presidencia TIM Participacoes |
| Giovanni Gionata Massimiliano Moglia |
Chief Regulatory Affairs & Wholesale Market Office |
| Carlo Nardello | Chief Strategy, Business Development & Transformation Office |
| Agostino Nuzzolo | Legal & Tax |
| Federico Rigoni | Chief Revenue Office3 |
| Elisabetta Romano | Chief Innovation & Partnership Office 4 |
| Giovanni Ronca | Chief Financial Office |
| Luciano Sale | Human Resources, Organization & Real Estate |
| Stefano Siragusa | Chief Operations Office |
1 fino al 3 febbraio 2020
2dal 16 marzo 2020
3 dal 4 febbraio 2020
4 fino al 5 agosto 2020, data in cui è stata nominata Amministratore Delegato di Telecom Italia Sparkle.
La struttura del pacchetto retributivo dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, ad esclusione dell'Amministratore Delegato, è così costituita per il 2021:
L'indirizzo per il 2021 è di mantenere le retribuzioni in linea con la mediana di mercato, con possibilità di traguardare valori anche superiori, prevedendo criteri selettivi di adeguamento della remunerazione fissa (cfr. pagina 11).
Il piano di incentivazione annuale per il 2021, con pay opportunity a target fino ad un massimo del 50 % della retribuzione fissa, è collegato al raggiungimento di una combinazione di obiettivi predefiniti:
La ripartizione degli obiettivi viene descritta nella tabella seguente:
| OBIETTIVI | PESO |
|---|---|
| TIM GROUP EBITDA (GATE) | 30% |
| TIM GROUP EQUITY FREE CASH FLOW | 13% |
| TIM GROUP NFP | 10% |
| TIM GROUP SERVICES REVENUES | 15% |
| OBIETTIVO SPECIFICO DI FUNZIONE | 10% |
| INDICATORE ESG | 22% |
| • CUSTOMER SATISFACTION INDEX (10%) | |
| • EMPLOYEE ENGAGEMENT (6%) | |
| • GENDER PAY GAP DIRIGENTI (6%) |
Anche per il 2021 è previsto un obiettivo gate, costituito dal TIM GROUP EBITDA che - al livello minimo - costituisce condizione di accesso all'intero sistema incentivante.
La scala parametrale di apprezzamento degli obiettivi riconosce un premio pari al 50% del pay-out a target, in caso di raggiungimento del livello minimo, fino ad un premio pari al 150% in caso di raggiungimento di performance pari o superiori al livello massimo.
Ogni obiettivo viene misurato singolarmente, quindi sono possibili combinazioni diverse dei livelli di raggiungimento degli obiettivi, per l'apprezzamento dei quali si utilizzerà il meccanismo di interpolazione lineare.
| LIVELLI OBIETTIVO | PAY OUT (% Bonus target) |
|---|---|
| Minimo | 50 |
| Target | 100 |
| Massimo | 150 |

Nei confronti di tale segmento di popolazione, trova applicazione (fino ad un massimo del 5%) il fattore demoltiplicativo del pay-out complessivo collegato alla mancata realizzazione di azioni correttive/remediation plan definiti con le Funzioni di Controllo.
È prevista la possibilità di optare tra l'erogazione a foglio paga del premio maturato e il versamento dell'importo – in tutto o in parte – al fondo di previdenza complementare Fontedir, beneficiando così di un trattamento fiscale e contributivo più favorevole.
Nei tre anni successivi al pagamento potrà essere attivata la clausola di clawback delle somme erogate, come da apposito Regolamento aziendale.
I Dirigenti con Responsabilità Strategiche saranno destinatari del II Ciclo del Piano LTI 2020-2022, in continuità con l'anno precedente.
Per la descrizione del II ciclo del Piano LTI 2020-2022 si rinvia alle pagine 13 e 14 e per maggiori dettagli al documento informativo dell'iniziativa consultabile all'indirizzo internet www.telecomitalia.com.
Il target setting del ciclo 2021-2023 è previsto in sostanziale continuità di impostazione con il ciclo 2020-2022. Il meccanismo di bonus/malus del pay-out complessivo è collegato ai due indicatori:
Sono previsti i trattamenti applicabili in virtù di norme di legge e CCNL. Le indennità supplementari previste non potranno eccedere 24 mensilità (calcolate come somma di retribuzione annua lorda e MBO).
In caso di cessazione del rapporto di lavoro dipendente in assenza di giusta causa di licenziamento, sarà cura dell'Amministratore Delegato individuare le risorse che – per rilevanza e strategicità del ruolo ricoperto – possono essere destinatarie del trattamento di severance, al quale potrà associarsi un patto di non competition, qualora la risoluzione del rapporto di lavoro possa determinare rischi per l'Azienda.
Con particolare riguardo al Piano Long Term Incentive 2020-2022, si rimanda a quanto descritto in "Cessazione del rapporto di lavoro" nel paragrafo "Il Piano di Long Term Incentive 2020-2022".
Sono riconosciuti benefit analoghi a quelli previsti per la generalità della dirigenza aziendale: autoveicolo ad uso promiscuo, polizze assicurative (infortuni professionali/extraprofessionali, vita e invalidità da malattia), copertura sanitaria integrativa, fondo pensionistico integrativo e Check Up. L'Azienda è inoltre coperta da una "polizza per rischi professionali" di tutti i propri Directors & Officers.
È esclusa l'assegnazione di bonus svincolati da condizioni di performance.
La Società si riserva eccezionalmente di corrispondere lump sum in fase di assunzione al fine di favorire l'acquisizione di risorse in possesso di competenze specifiche ritenute essenziali per il conseguimento degli obiettivi strategici di business e che abbiano maturato il diritto a specifici trattamenti retributivi differiti dalle Società di provenienza.
Il pay mix per il 2021 viene rappresentato di seguito.
Le percentuali indicate assumono, alternativamente, l'erogazione del valore minimo, target e massimo sia per il sistema di incentivazione di breve – MBO – sia per il piano LTI 2020-2022. I valori relativi al Piano LTI 2020-2022 sono al netto dei potenziali effetti collegati al fattore di bonus/malus del pay-out e considerano il secondo ciclo di incentivazione triennale.

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Di seguito vengono rappresentati i meccanismi di incentivazione dei Responsabili delle Direzioni di Controllo a diretto riporto del plenum consiliare e del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari:
• Responsabili Funzioni di Controllo a riporto del Consiglio di Amministrazione - Meccanismi di incentivazione I responsabili delle Funzioni di Controllo (Audit, Compliance, IT & Security Compliance) sono destinatari del Sistema di Incentivazione Variabile di breve termine (con pay opportunity a target fissata nel 35% della retribuzione fissa). Obiettivo gate, scala parametrale di apprezzamento degli obiettivi e curva di pay-out sono analoghi a quanto descritto per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche. Gli obiettivi ulteriori all'obiettivo gate, per un peso complessivo pari al 60%, sono collegati al ruolo svolto e – in coerenza con la complessiva architettura MBO 2021 - ad un obiettivo ESG (con peso 10%), articolato in Employee Engagement e Riduzione del gender pay gap nel personale dirigente. Gli obiettivi sono proposti dal Comitato per il Controllo e i Rischi e approvati dal Consiglio di Amministrazione.
Anche queste risorse saranno destinatarie del II ciclo del piano LTI 2020-2022.
• Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Per quanto concerne il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari i meccanismi di incentivazione sono quelli adottati per la generalità dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, illustrati in precedenza.
In questa sezione vengono descritte le misure retributive a favore dei componenti il Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche nell'anno 2020.
Si conferma che, nel corso del 2020, i compensi sono stati corrisposti in linea con quanto stabilito dalla politica di Remunerazione 2020.
A fronte del positivo riscontro ottenuto in sede assembleare sulla politica di Remunerazione 2020, anche l'attuazione delle politiche retributive e compensi corrisposti sono essenzialmente nella direzione della continuità.
Il compenso complessivo annuo del Consiglio di Amministrazione ex art. 2389, comma 1, cod. civ. è stato stabilito dall'Assemblea del 4 maggio 2018 in massimi euro 2.200.000 lordi.
Il Consiglio di Amministrazione del 16 maggio 2018 ha ripartito detto importo attribuendo euro 100.000 lordi annui a ciascun Consigliere (con l'esclusione del Presidente e dell'Amministratore Delegato); si tratta di compenso fisso. Non è prevista alcuna remunerazione legata ai risultati aziendali, né indennità di severance.
Di seguito sono riportati i compensi aggiuntivi per Consiglieri, Membri dei Comitati:
| (già Comitato Strategico) | Comitato per il Controllo e i Rischi |
|---|---|
| Salvatore Rossi (P) | |
| Luigi Gubitosi (AD) | Paola Giannotti de Ponti (P) |
| Paola Bonomo | Massimo Ferrari |
| Franck Cadoret | Marella Moretti |
| Maria Elena Cappello | Lucia Morselli |
| Arnaud Roy de Puyfontaine | Michele Valensise |
| Massimo Ferrari | Compensi: Membri: € 45.000 |
| Rocco Sabelli | Presidente: € 65.000 |
| Compensi: € 25.000 per consigliere (il Presidente del | |
| Consiglio di Amministrazione e l'Amministratore Delegato non percepiscono tale compenso) Comitato per le Nomine e la Remunerazione |
Comitato Rapporti con parti Correlate |
| Alfredo Altavilla (P) | Lucia Morselli (P) |
| Paola Bonomo | Giuseppina Capaldo |
| Giuseppina Capaldo | Maria Elena Cappello |
| Rocco Sabelli | Marella Moretti |
| Michele Valensise | Dante Roscini |
Per i Consiglieri privi di particolari cariche non erano previsti compenso variabile, né l'assegnazione di benefit, fermo il rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento della carica.
Il compenso dei Sindaci è stato stabilito dall'Assemblea del 24 aprile 2018 a valere per l'intera durata del mandato (esercizio 2018-2020) in euro 135.000 annui lordi per il Presidente del Collegio Sindacale ed euro 95.000 annui lordi per ciascun Sindaco effettivo.
| Collegio Sindacale |
|---|
| Roberto Capone (P) |
| Giulia De Martino |
| Anna Doro |
| Marco Fazzini |
| Francesco Schiavone Panni |
I Sindaci non percepiscono compenso variabile, né sono assegnatari di benefit, ma percepiscono il rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento della carica.
Il dettaglio analitico dei compensi, nominativamente percepiti dai Consiglieri e dai Sindaci è riportato nella tabella 1 della seconda parte di questa sezione.
La carica di Presidente è stata ricoperta, per l'intero anno, dal Professor Salvatore Rossi. Nel periodo, il pacchetto retributivo è risultato essere il seguente:
Il dettaglio analitico dei compensi percepiti è riportato nella tabella 1 della seconda parte di questa sezione.
La carica di Amministratore Delegato è stata ricoperta, per l'intero anno, dal Dottor Luigi Gubitosi.
Con decorrenza dal 1° aprile 2020 il compensation package già riconosciuto al dott. Gubitosi in relazione al rapporto di lavoro dipendente, per l'attività di Direttore Generale, e alla carica di Amministratore Delegato della Società, per un importo lordo complessivo annuo fisso di euro 1.400.000 (immodificato), è stato riarticolato in euro 1.300.000 quale Retribuzione Annua Lorda per il rapporto di lavoro dipendente ed euro 100.000 quale compenso lordo per la carica di Amministratore Delegato ex art. 2389, comma 3, cc, esclusa l'attribuzione di ulteriori compensi per la carica di Consigliere e componente di diritto del Comitato Sostenibilità e Strategie e immodificati i restanti elementi.
Inoltre, sempre a titolo di compenso ex art. 2389, 3 comma, il dott. Gubitosi è risultato destinatario di un MBO, con ammontare a target pari a euro 1.400.000 lordi.
La tabella che segue illustra in dettaglio il grado di raggiungimento degli obiettivi per la componente variabile a breve termine MBO 2020 messo a confronto con i riferimenti assegnati.
| Valori in € milioni | LIVELLO OBIETTIVI 2020 | CONSUNTIVI | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| OBIETTIVO | PESO | Min Pay-out 50% |
Target Pay-out 100% |
Max Pay-out 150% |
Risultato 2020 |
% raggiung.to |
Punteggio Ponderato |
|
| TIM Group Ebitda GATE (1) | 30% | 6.855 | 7.216 | 7.577 | 6.949 | 63,04% | 18,91% | |
| TIM Group Equity Free Cash Flow | 25% | 1.845 | 2.097 | 2.348 | 2.414 | 150% | 37,50% | |
| TIM Group Services Revenues | 10% | 14.542 | 14.839 | 15.136 | 14.441 | 0% | 0% | |
| TIM Group Net Financial Position Adjusted | 15% | 24.017 | 23.431 | 22.845 | 23.326 | 108,97% | 16,35% | |
| Indicatori ESG: a) Employee Engagement (50%) |
20% | a) 59 | a) 62 | a) 64 | a) 72 Risultato survey |
a) 150% | a) 15% | |
| b) Customer Satisfaction Index (50%) | b) 70,43 | b) 71,82 | b) 73,22 | b) 71,74 IVQ 2020 |
b) 97,12% | b) 9,71% | ||
| (1) Il Gate costituisce condizione di accesso al bonus legato a tutti gli obiettivi premiati. | 97,47% |
I valori obiettivo sono stati proformati in funzione degli impatti connessi a variazioni nell'area di consolidamento e dei tassi di cambio al fine di perseguire la significatività gestionale del confronto tra il target ed il consuntivo; i valori consuntivati sono stati sterilizzati degli impatti relativi ad eventi ed operazioni significative non ricorrenti così come stabilito ex ante dal Consiglio di Amministrazione e riportato nella Relazione Finanziaria Annuale 2020 del Gruppo TIM.
Sulla base della percentuale di raggiungimento sopra riportata, l'Amministratore Delegato ha maturato un bonus per la componente variabile a breve termine 2020 nella misura di 1.364.580 euro lordi.
Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia del 18 maggio 2020 ha lanciato il ciclo di incentivazione 2020-2022 nell'ambito del Piano Long Term Incentive 2020-2022 approvato dall'Assemblea del precedente 23 aprile. In funzione dell'inserimento nel Piano LTI 2020-2022 il dott. Gubitosi ha rinunciato alla quota di premio 2020 del piano LTI 2018-2020.
Relativamente al Piano Long Term Incentive 2018-2020, il dott. Gubitosi dunque beneficiava – per il solo esercizio 2019 – del diritto a ricevere 5.490.196 azioni ordinarie TIM S.p.A. gratuite a livello target. In funzione del grado di raggiungimento degli obiettivi di performance del triennio 2018-2020, sulla scorta dei dati di bilancio 2020, tale numero è risultato pari a 1.457.152.
La tabella che segue illustra in dettaglio il grado di raggiungimento degli obiettivi per la componente variabile a lungo termine del Piano Long Term Incentive 2018-2020.

L'obiettivo di Stock Performance con peso pari al 70% non è stato raggiunto.
I valori obiettivo sono stati proformati in funzione degli impatti connessi a variazioni nell'area di consolidamento, dei tassi di cambio e dei principi contabili al fine di perseguire la significatività gestionale del confronto tra il target ed il consuntivo.
Relativamente al Piano Long Term Incentive 2020-2022, al dott. Gubitosi nel 2020 è stato attribuito – per il ciclo 2020-2022 – il diritto a ricevere 5.000.000 azioni ordinarie TIM S.p.A. gratuite a livello target. In funzione del grado di raggiungimento degli obiettivi di performance triennali, tale numero potrà decrescere od aumentare fino ad un massimo di 8.000.000 di azioni, fatti salvi la condizione Gate e il correttivo ESG.
Per i trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro del Dottor Gubitosi si rinvia alla descrizione contenta nella Sezione I della presente relazione.
Nell'esercizio 2020, la proporzione tra i compensi di natura fissa e variabile, nell'ambito della remunerazione totale dell'Amministratore Delegato, è risultata pari al 41% (fisso/totale) e al 59% (variabile/totale) come riportato nella tabella 1 (colonna 8) della seconda parte di questa sezione.
Il dettaglio analitico dei compensi percepiti è riportato nella tabella 1 della seconda parte di questa sezione.
I compensi fissi dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche sono stati costituiti dalla retribuzione annua lorda relativa al rapporto di lavoro dipendente. Gli interventi effettuati nell'anno 2020 sono stati conformi a quanto previsto nella politica di remunerazione per l'esercizio.
In linea con quanto previsto dalla politica di remunerazione 2020, i Dirigenti con Responsabilità Strategiche sono risultati destinatari anche di una componente variabile a breve termine MBO i cui primi quattro obiettivi di performance erano gli stessi assegnati all'Amministratore Delegato, con pesi diversi.
Di seguito sono riportati gli obiettivi assegnati.
Per il confronto tra gli obiettivi raggiunti e quelli previsti si rinvia alla precedente tabella dell'Amministratore Delegato.
| OBIETTIVO | PESO | Min Pay-out 50% |
Target Pay-out 100% |
Max Pay-out 150% |
|---|---|---|---|---|
| TIM Group Ebitda GATE (1) | 30% | 6.855 | 7.216 | 7.577 |
| TIM Group Equity Free Cash Flow | 15% | 1.845 | 2.097 | 2.348 |
| TIM Group Services Revenues | 15% | 14.542 | 14.839 | 15.136 |
| TIM Group Net Financial Position Adjusted | 10% | 24.017 | 23.431 | 22.845 |
| Indicatori ESG: a) Employee Engagement (50%) b) Customer Satisfaction Index (50%) |
20% | a) 59 b) 70,43 |
a) 62 b) 71,82 |
a) 64 b) 73,22 |
| Obiettivi specifici di funzione | 10% |
| Min Pay-out |
Target Pay-out |
Max Pay-out |
|---|---|---|
| 50% | 100% | 150% |
| b) 70,43 | a) 62 b) 71,82 |
a) 64 b) 73,22 |
(1) Il livello minimo del Gate è pari al 95% del valore target
Nella tabella che segue si riporta il valore medio di pay-out per la componente variabile a breve termine MBO 2020 di coloro che avevano la qualifica di Dirigenti con Responsabilità Strategiche nel 2020, messo a confronto con i valori medi di coloro che, negli esercizi precedenti, avevano la medesima qualifica.
| 2020 | 2019 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015 | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Pay-out Medio | 91% | 102% | * | 107% | 95% | 90% |
(*) In considerazione del mancato raggiungimento dell'obiettivo TIM Group Ebitda al livello minimo (95% del target di budget), a valere quale condizione di accesso a tutti gli altri obiettivi, l'intera misura MBO per l'anno 2018 è stata cancellata.
Il dettaglio analitico dei compensi percepiti dai Dirigenti con Responsabilità Strategiche nel corso dell'esercizio 2020 è riportato nella tabella 1 della seconda parte di questa sezione.
* * *
Si conferma che, nel corso del 2020, è stata rispettata la politica di remunerazione in vigore in materia di una tantum, benefit e accordi di severance, in riferimento così ai trattamenti contrattualizzati come alle indennità corrisposte nel periodo.
I valori delle indennità riconosciute nel corso dell'esercizio a fronte di cessazioni consensuali (con mantenimento del diritto alle componenti dello Special Award, delle Stock Option 2014-2016 e del Long Term Incentive Plan 2018-2020, che sono stati riconosciuti alle condizioni e nei termini di cui ai rispettivi Documenti informativi tutti consultabili sul sito www.gruppotim.it) sono analiticamente riportati nella tabella 1 e nessun ulteriore importo risulta dovuto. La valorizzazione dei benefici non monetari, per il periodo pattuito a fronte delle cessazioni consensuali (come per prassi, a fronte della natura del beneficio: e.g. coperture assicurative; o restituzione del bene: e.g. autovettura a uso promiscuo), comunque verificatasi entro l'anno, è riportata nella stessa tabella 1 fino al momento in cui è stato ricoperto il ruolo.
Nel periodo non sono stati stipulati patti di non concorrenza.
* * *
Nel corso del 2020, a valle dell'approvazione consiliare della documentazione di bilancio 2019, si è proceduto, come da Regolamento dello Special Award 2016 (cfr. documento informativo consultabile alla pagina internet www.gruppotim.it) alla liquidazione del premio relativamente agli obiettivi raggiunti nell'esercizio 2016.
I Dirigenti con Responsabilità Strategiche sono così risultati destinatari di bonus per un valore complessivo pari a 250.000 euro (rappresentato per 200.000 euro da n. 256.410 azioni ordinarie TIM S.p.A. valorizzate come da piano), come riportato in dettaglio nelle tabelle 3A e 3B della seconda parte di questa sezione.
I valori obiettivo sono stati proformati in funzione degli impatti connessi a variazioni nell'area di consolidamento, dei tassi di cambio e dei principi contabili al fine di perseguire la significatività gestionale del confronto tra il target ed il consuntivo.
Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia in data 18 maggio 2020 ha inoltre deliberato il lancio del ciclo di incentivazione 2020-2022 nell'ambito del piano Long Term Incentive 2020-2022 approvato dall'Assemblea nel mese d'aprile (cfr. documento informativo consultabile alla pagina internet www.gruppotim.it).
Per accedere alla misura, quelli fra i Dirigenti Strategici che già beneficiavano del Piano Long Term Incentive 2018- 2020 hanno rinunciato alla relativa quota di premio per il 2020.
Conseguentemente ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche in forza al 31 dicembre 2020 risultava attribuito (post rinuncia alla quota di premio 2020, come sopra) il diritto a ricevere 5.386.433 azioni ordinarie TIM gratuite a livello target con riferimento al Piano Long Term Incentive 2018-2020 (cfr. documento informativo consultabile alla pagina internet www.gruppotim.it). In funzione del grado di raggiungimento degli obiettivi di performance del triennio 2018- 2020, sulla scorta dei dati di bilancio 2020, tale numero è risultato pari a 1.429.611.
Per il confronto tra gli obiettivi raggiunti e quelli previsti si rinvia alla precedente tabella dell'Amministratore Delegato.
Relativamente al Piano Long Term Incentive 2020-2022, ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, è stato attribuito – per il ciclo 2020-2022 – il diritto a ricevere 13.599.994 azioni ordinarie TIM S.p.A. gratuite a livello target. In funzione del grado di raggiungimento degli obiettivi di performance del triennio, tale numero potrà decrescere od aumentare fino ad un massimo di 18.359.994 azioni, fatti salvi la condizione Gate e il correttivo ESG.
Il dettaglio analitico dei piani è riportato nelle tabelle dei piani di incentivazione della seconda parte di questa sezione.
Nell'esercizio 2020, la proporzione tra i compensi di natura fissa e variabile, nell'ambito della remunerazione totale dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, è risultata essere pari al 54% (fisso/totale) e al 46% (variabile/totale) come riportato nella tabella 1 (colonna 8) della seconda parte di questa sezione.
Nella tabella di seguito riportata, vengono messi a confronto, per gli ultimi due esercizi, la variazione annuale del compenso del Presidente, dell'Amministratore Delegato, dei componenti del Consiglio di Amministrazione e la remunerazione media, calcolata su base equivalente a tempo pieno, dei dipendenti (escluso l'Amministratore Delegato).
| TIM S.p.A. | 2020 | Var.% | 2019 |
|---|---|---|---|
| Valori espressi in migliaia di Euro | |||
| (1) Compenso Presidente |
600 | 0% | 600 |
| (2) Compenso Amministratore Delegato |
2.759 | -7% | 2.972 |
| Compenso dei Consiglieri | |||
| Alfredo Altavilla | 160 | 0% | 160 |
| Paola Bonomo (3) | 160 | 14% | 140 |
| Franck Cadoret (4) | 125 | 105% | 61 |
| Giuseppina Capaldo | 165 | 0% | 165 |
| Maria Elena Cappello (3) | 145 | 16% | 125 |
| Arnaud Roy de Puyfontaine | 125 | 0% | 125 |
| Massimo Ferrari | 170 | 0% | 170 |
| Paola Giannotti | 165 | 0% | 165 |
| Marella Moretti | 170 | 0% | 170 |
| Lucia Morselli | 185 | 0% | 185 |
| Dante Roscini | 125 | 0% | 125 |
| Rocco Sabelli | 165 | 0% | 165 |
| Michele Valensise | 185 | 0% | 185 |
| (2) Remunerazione media dipendenti |
40,4 | 1% | 40,2 |
(1) Nel 2019 il Presidente Salvatore Rossi ha ricoperto la carica per il periodo 21.10 – 31.12.
(2) I valori sono comprensivi dei compensi variabili (MBO 2020 e premi di incentivazione al personale).
(3) Il Consigliere ha ricoperto anche la carica di membro del Comitato Sostenibilità e Strategie dal 10.03.2020.
(4) Il Consigliere Franck Cadoret, nel 2019, ha ricoperto la carica per il periodo 27.06 – 31.12.
| PERFORMANCE TIM Group (IFRS 16) |
2020 | Var.% | 2019 |
|---|---|---|---|
| Equity Free Cash Flow After Lease | 1.615 | 5,3% | 1.534 |
| Adjusted Net Debt AL variation (% YoY) (1) | -15,1% | -6,1% | |
| EBITDA Organic After Lease | 6.249 | -6,1% | 6.652 |
| Adjusted Net Debt AL / Organic EBITDA AL | 3,0x | 3,3x |
(1) Net of non recurring items
Il debito netto after lease si è ridotto di 3,3 miliardi di euro nel 2020 (-15,1% rispetto al 2019), principalmente grazie alla generazione di cassa da azioni organiche. L'equity free cash flow after lease è stato infatti pari a 1,6 miliardi di euro (+5,3% su anno precedente). La valorizzazione di Inwit ha contribuito per la restante parte.
Pertanto, l'azione di deleverage che, già nel 2019, aveva portato ad una riduzione di 1,4 miliardi di euro nel debito netto, ovvero ad un calo del 6,1% rispetto al 2019, ha accelerato ulteriormente: il leverage ratio (rapporto Net Debt AL / Organic EBITDA AL) si è ridotto a 3,0x (3,3x nel 2019).
EBITDA organico AL risulta in flessione (6,2 miliardi di euro nel 2020, -6,1% rispetto al 2019), con un andamento in progressivo miglioramento nel corso dell'anno: il quarto trimestre ha registrato infatti una riduzione più modesta, -0,8%, rispetto al quarto trimestre 2019.
Di seguito sono riportati i compensi spettanti a tutti i soggetti che nel corso dell'esercizio 2020 hanno ricoperto, anche per una frazione di periodo, la carica di componente dell'organo di amministrazione e di controllo ovvero il ruolo di Dirigente con Responsabilità Strategiche (per quest'ultima fattispecie il dato viene riportato in forma aggregata).
| A | B | C | D | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Note | Nome e Cognome |
Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica (gg.mm) |
Scadenz a della carica (mm.aa) |
Comp ensi fissi |
Compen si per la partecip azione a comitati |
Compensi variabili non equity Bonus e altri incentivi |
Partecipa zione agli utili |
Benefi ci non mone tari |
Altri compens i |
Fair Value dei compensi equity |
TOTALE | Proporzi one tra compen si di natura fissa e variabil e (1) |
Compen si di fine carica o cessa zione del rapporto di lavoro |
| 1 | Salvatore Rossi |
Presidente | 01.01 31.12 |
12.20 | 600 | 600 | ||||||||
| 2 | Luigi Gubitosi |
Amm.re Delegato Direttore Generale |
01.01 31.12 |
12.20 | 1.394 | 1.365 | 18 | 647 | 3.424 41% - 59% | |||||
| 3 | Alfredo Altavilla |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 60 | 160 | |||||||
| 4 | Paola Bonomo |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 60 | 160 | |||||||
| 5 | Franck Cadoret |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 25 | 125 | |||||||
| 6 | Giuseppina Capaldo |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 65 | 165 | |||||||
| 7 | Maria Elena Cappello |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 45 | 145 | |||||||
| 8 | Arnaud Roy de Puyfontaine |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 25 | 125 | |||||||
| 9 | Massimo Ferrari |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 70 | 170 | |||||||
| 10 | Paola Giannotti |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 65 | 165 | |||||||
| 11 | Marella Moretti |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 70 | 170 | |||||||
| 12 | Lucia Morselli |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 85 | 185 | |||||||
| 13 | Dante Roscini |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 25 | 125 | |||||||
| 14 | Rocco Sabelli |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 65 | 165 | |||||||
| 15 | Michele Valensise |
Consigliere | 01.01 31.12 |
12.20 | 100 | 85 | 185 | |||||||
| Totale Consiglio di Amministrazione (a) | 3.294 | 745 | 1.365 | 18 | 647 | 6.069 |
(1) Proporzione compensi: fissi su totale = colonne (1+2+4+5)/7; variabili su totale = colonne (3+6)/7.
| A | B | C | D | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Periodo per cui è stata |
Scadenz | Compen si per la |
Compensi variabili non equity |
Partecipa | Benefi | Fair Value |
Proporzi one tra compen si di natura |
Compen si di fine carica o cessa |
||||||
| Note | Nome e Cognome |
Carica | ricoperta la carica (gg.mm) |
a della carica (mm.aa) |
Comp ensi fissi |
partecip azione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
zione agli utili |
ci non mone tari |
Altri compens i |
dei compensi equity |
TOTALE | fissa e variabil e |
zione del rapporto di lavoro |
| 16 | Roberto Capone |
Presidente | 01.01 31.12 |
12.20 | 135 | 135 | ||||||||
| 17 | Giulia De Martino |
Sindaco Effettivo |
01.01 31.12 |
12.20 | 95 | 95 | ||||||||
| 18 | Anna Doro |
Sindaco Effettivo |
01.01 31.12 |
12.20 | 95 | 95 | ||||||||
| 19 | Marco Fazzini |
Sindaco Effettivo |
01.01 31.12 |
12.20 | 95 | 95 | ||||||||
| 20 | Francesco Schiavone Panni |
Sindaco Effettivo |
01.01 31.12 |
12.20 | 95 | 60 | 155 | |||||||
| Totale Collegio Sindacale (b) | 515 | 60 | 575 |
| (Importi in migliaia di euro) | ||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | C | D | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | ||
| Note | Nome e Cognome |
Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica (gg.mm) |
Scadenz a della carica (mm.aa) |
Comp ensi fissi |
Compen si per la partecip azione a comitati |
Compensi variabili non equity Bonus e altri incentivi |
Partecipa zione agli utili |
Benefi ci non mone tari |
Altri compens i |
Fair Value dei compensi equity |
TOTALE | Proporzi one tra compen si di natura fissa e variabil e (2) |
Compensi di fine carica o cessa zione del rapporto di lavoro |
| Compensi nella società che redige il bilancio | 5.079 | 2.765 | 281 | 4 | 1.456 | 9.585 56% - 44% | 2.259 | |||||||
| Compensi da società controllate | 494 (3) |
488 (4) |
97 | 403 (5) |
1.482 | 40% - 60% | ||||||||
| Totale Dirigenti con Responsabilità Strategiche (c) | 5.573 | 3.253 | 281 | 101 | 1.859 | 11.067 54% - 46% | 2.259 | |||||||
| TOTALE COMPENSI CORRISPOSTI (a+b+c) | 9.382 | 745 | 4.618 | 299 | 161 | 2.506 | 17.711 | 2.259 |
(1) I compensi fanno riferimento a coloro che nel corso dell'esercizio 2020 hanno ricoperto, anche per una frazione di periodo, la carica di Dirigente con Responsabilità Strategiche (13 dirigenti).
(2) Proporzione compensi: fissi su totale = colonne (1+2+4+5)/7; variabili su totale = colonne (3+6)/7.
(3) L'importo fa riferimento al contratto di lavoro locale è stato convertito al cambio medio del 2020 al 31/12/2020 (Real/€ 5,88806).
(4) In assenza delle consuntivazioni definitive del bonus locale di competenza dell'esercizio 2020, il valore rappresentato in tabella è stimato sulla base di dati di preclosing ed oggetto di accantonamento in Bilancio 2020. L'importo fa riferimento ai 2.874.990 Real convertiti in euro al cambio medio del 2020 al 31/12/2020 (Real/€ 5,88806).
(5) L'importo fa riferimento ai compensi equity dei piani di incentivazione locali basati su strumenti finanziari convertito al cambio medio del 2020 al 31/12/2020 (Real/€ 5,88806).
col. 1 L'importo si riferisce al compenso fisso ex art. 2389 c. 3 c.c. percepito per la carica di Presidente per il periodo 01/01 – 31/12/2020. Il Presidente non è destinatario dei compensi per la carica di Consigliere di Amministrazione, né di componente il Comitato Strategico (ex art. 2389, comma 1, c.c.).
col. 1 L'importo si riferisce ai compensi percepiti in qualità di Consigliere di Amministrazione;
col. 2 L'importo si riferisce al compenso percepito in qualità di membro del Comitato Sostenibilità e Strategie.
col. 1 L'importo si riferisce al compenso percepito in qualità di Sindaco effettivo.
| Data: 31/12/2020 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nella società che redige il bilancio | Nelle società controllate e collegate |
||||||||
| Nome e Cognome |
A | Luigi Gubitosi | |||||||
| Carica | B | Amministratore Delegato | Dirigenti con Responsabilità Strategiche |
Dirigenti con Responsabilità Strategiche |
TOTALE | ||||
| Piano e relativa delibera |
1 | Long Term Incentive 2018-2020 |
Long Term Incentive 2020-2022 |
Long Term Incentive 2018-2020 |
Long Term Incentive 2020-2022 |
Long Term Incentive 2018-2020 Grant 2019 |
Long Term Incentive 2018-2020 Grant 2020 |
||
| Strumenti finanziari assegnati negli esercizi precedenti |
2 | Numero e tipologia di strumenti finanziari |
19.215.686 | 18.405.744 | 169.923 (5) |
37.791.353 | |||
| non vested nel corso dell'esercizio |
3 | Periodo di vesting |
2019-2020 | 2018-2020 | 3 anni (6) |
||||
| 4 | Numero e tipologia di strumenti finanziari |
8.000.000 (1) |
18.359.994 (1) |
208.374 | 26.568.368 | ||||
| Strumenti finanziari assegnati |
5 | Fair value alla data di assegnazione |
€ 2.863.175 | € 8.442.675 | € 11.305.850 | ||||
| nel corso dell'esercizio |
6 | Periodo di vesting |
2020-2022 | 2020-2022 | 3 anni | ||||
| 7 | Data di assegnazione |
18/05/2020 | 18/05/2020 | 14/04/20 | |||||
| 8 | Prezzo di mercato all'assegnazione |
€ 0,375 | € 0,375 | R\$ 13,35 | |||||
| Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e non attribuiti |
9 | Numero e tipologia strumenti finanziari |
17.758.534 (2) |
16.976.133 (3) |
34.734.667 | ||||
| Strumenti finanziari vested nel corso |
10 | Numero e tipologia strumenti finanziari |
1.457.152 | 8.000.000 (1) |
1.429.611 | 18.359.994 (1) |
76.469 (7) |
29.323.226 | |
| dell'esercizio e attribuibili |
11 | Valore alla data di maturazione |
€ 0,37 (8) (23/02/2021) |
€ 0,37 (8) (23/02/2021) |
R\$ 14,80 (30/07/2020) |
||||
| Strumenti finanziari di competenza dell'esercizio |
12 | Fair value | € 646.524 | (4) | € 1.455.634 | € 182.809 | € 220.550 | € 2.505.517 |
(1) Fatti salvi la condizione Gate e il correttivo ESG. Il numero dei diritti è stato determinato con il valore normale dell'azione* al 18 maggio 2020 (€ 0,35).
(2) Il valore tiene in considerazione la rinuncia alla quota di premio 2020 del piano LTI 2018-2020 nonché, per effetto dei consuntivi 2020, le azioni non maturate;
(3) Il valore tiene in considerazione le azioni detenute all'atto della cessazione o uscita dalla categoria dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, la perdita delle azioni a causa della rinuncia alla quota di premio 2020 e, per effetto dei consuntivi 2020, le azioni non maturate;
(4) A seguito della rinuncia della quota di premio del 2020, è risultato necessario solo un ricalcolo degli anni precedenti. Pertanto, non sono stati rilevati oneri di competenza dell'esercizio;
(5) Del volume di azioni assegnate nel 2019 di 221.638, 51.715 sono diventate vested nel corso dell'esercizio e 169.923 rimangono unvested a fine periodo;
(6) Vesting progressivo di 1/3 del volume di azioni per anno, con un totale di 3 anni;
(7) Del totale di 76.469 azioni trasferite, 51.715 corrispondono al volume originario diventato vested, 20.672 azioni addizionali sono dovute al raggiungimento del livello di performance e 4.082 ai dividendi pagati in azioni addizionali;
(8) Valore normale dell'azione*.
(*) Valore normale dell'azione: Media aritmetica dei prezzi ufficiali delle Azioni rilevati a partire dal giorno di borsa aperta precedente quello di assegnazione sino al trentesimo giorno di calendario ordinario precedente (entrambi inclusi) sul Mercato Telematico Azionario e gestito da Borsa Italiana S.p.A, calcolata utilizzando come divisore soltanto i giorni cui si riferiscono le quotazioni prese a base del calcolo, con troncamento al secondo decimale.
TIM – 2020 Relazione sulla politica in materia di Remunerazione e sui compensi corrisposti
| (Importi in migliaia di euro) | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | 1 | 2 | 4 | |||||||||
| Nome e Cognome |
Carica | Piano | Bonus dell'anno | Bonus anni precedenti | Altri Bonus |
||||||||
| (a) (b) (c) |
(a) | (b) | (c) | ||||||||||
| Erogabile/ Erogato |
Differito | Periodo di differimento |
Non più erogabili |
Erogabile/ Erogato |
Ancora Differiti |
||||||||
| Luigi Gubitosi | Amministratore Delegato |
MBO 2020 Delibera CdA 10/03/2020 |
1.365 | ||||||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 1.365 | ||||||||||||
| Compensi nelle società controllate e collegate | |||||||||||||
| TOTALE | 1.365 |
| (Importi in migliaia di euro) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | 1 | 2 | 4 | ||||||
| Nome e Cognome |
Carica | Piano | Bonus dell'anno | Bonus anni precedenti | Altri Bonus |
|||||
| (a) | (b) | (c) | (a) | (b) | (c) | |||||
| Erogabile/ Erogato |
Differito | Periodo di differimento |
Non più erogabili |
Erogabile/ Erogato |
Ancora Differiti |
|||||
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche | ||||||||||
| MBO 2020 01/07/2020 |
2.131 | |||||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio |
Special Award 2016 20/06/2017 |
(1) | ||||||||
| 634 (2) |
||||||||||
| Compensi nelle società controllate e collegate |
MBO 2020 29/07/2020 |
488 (3) |
||||||||
| TOTALE | 2.619 | 634 |
(1) L'importo di 50 €/000, ancora differito nel 2019, è stato erogato successivamente all'uscita dalla categoria dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
(2) Bonus correlati ad impegni assunzionali, vincolati da condizioni di performance e a copertura degli effetti della lordizzazione dei contributi e delle imposte su spese di soggiorno;
(3) In assenza delle consuntivazioni definitive del bonus locale di competenza dell'esercizio 2020, il valore rappresentato in tabella è stimato sulla base di dati di preclosing ed oggetto di accantonamento in Bilancio 2020. L'importo fa riferimento ai 2.874.990 Real convertiti in euro al cambio medio del 2020 al 31/12/2020 (Real/€ 5,88806).
TIM – 2020 Relazione sulla politica in materia di Remunerazione e sui compensi corrisposti
Nella tabella seguente vengono riportate le partecipazioni detenute da tutti i soggetti che nel corso dell'esercizio 2020 hanno ricoperto, anche per una frazione di periodo, la carica di componente del Consiglio di Amministrazione, di componente del Collegio Sindacale ovvero il ruolo di Dirigente con Responsabilità Strategiche (per quest'ultima fattispecie il dato viene riportato in forma aggregata).
| Nome e Cognome |
Carica | Società Partecipata |
Categoria azioni | Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio precedente (o alla data di nomina) |
Numero azioni acquistate nel corso dell'esercizio |
Numero azioni vendute nel corso dell'esercizio |
Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio (o alla data di cessazione dalla carica se intervenuta prima) |
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|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Consiglio di Amministrazione | ||||||||||||
| Salvatore Rossi | Presidente | |||||||||||
| Luigi Gubitosi | Amministratore Delegato |
TIM S.p.A. | Ordinarie | 1.000.000 | 1.000.000 | 2.000.000 | ||||||
| Alfredo Altavilla | Consigliere | |||||||||||
| Paola Bonomo | Consigliere | |||||||||||
| Franck Cadoret | Consigliere | TIM S.p.A. | Ordinarie | 10.000 | 10.000 | 20.000 | ||||||
| Giuseppina Capaldo |
Consigliere | |||||||||||
| Maria Elena Cappello |
Consigliere | TIM S.p.A. | Ordinarie | 280.000 | 280.000 | |||||||
| Massimo Ferrari | Consigliere | TIM S.p.A. TIM S.p.A. |
Ordinarie Risparmio |
90.000 46.000 |
430.000 | 520.000 46.000 |
||||||
| Paola Giannotti | Consigliere | |||||||||||
| Marella Moretti | Consigliere | |||||||||||
| Lucia Morselli | Consigliere | |||||||||||
| Arnaud Roy de Puyfontaine |
Consigliere | |||||||||||
| Dante Roscini | Consigliere | |||||||||||
| Rocco Sabelli | Consigliere | TIM S.p.A. | Ordinarie | 500.000 | 500.000 | |||||||
| Michele Valensise |
Consigliere | TIM S.p.A. | Ordinarie | 30.000 | 30.000 | |||||||
| Collegio Sindacale | ||||||||||||
| Roberto Capone | Presidente | |||||||||||
| Giulia De Martino |
Sindaco Effettivo | |||||||||||
| Anna Doro | Sindaco Effettivo | |||||||||||
| Marco Fazzini | Sindaco Effettivo | |||||||||||
| Francesco Schiavone Panni |
Sindaco Effettivo | |||||||||||
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche | ||||||||||||
| 13 | Telecom Italia S.p.A. | Ordinarie | 580.000 | 320.000 | 900.000 | |||||||
| Tim S.A. | Ordinarie (*) | 9.800 | 101.469 | 111.269 |
(*) Azioni quotate sui mercati NYSE e BOVESPA.
| Data: 31/12/2020 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| QUADRO 1 | ||||||||||
| Strumenti finanziari diversi dalle stock option | ||||||||||
| Sezione 1 | ||||||||||
| Strumenti relativi a piani, in corso di validità, approvati sulla base di precedenti delibere assembleari | ||||||||||
| Nominativo o categoria |
Carica | Data della delibera assembleare |
Tipologia degli strumenti finanziari |
Numero di strumenti finanziari assegnati |
Data di assegnazione |
Eventuale prezzo di acquisto degli strumenti |
Prezzo di mercato alla data di assegna zione |
Periodo di vesting |
||
| Luigi Gubitosi | Amm.re Delegato |
23/04/2020 | Performance Share | 8.000.000 (1) |
18/05/2020 | N.A. | € 0,375 | 2020/2022 | ||
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche |
23/04/2020 | Performance Share | 18.359.994 (1) |
18/05/2020 | N.A | € 0,375 | 2020/2022 |
(1) Fatti salvi la condizione Gate e il correttivo ESG
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