Earnings Release • May 12, 2023
Earnings Release
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COMUNICATO STAMPA
Milano, 12 maggio 2023
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Sistema ha approvato gli schemi di bilancio consolidato al 31 marzo 2023, chiusi con un utile netto pari a 3,7 milioni, rispetto ai 4,4 milioni dello stesso periodo del 2022.
La business line del factoring ha registrato una solida crescita, con volumi (turnover) pari a 1.069 milioni, pari ad una crescita del 9% a/a.
Gli impieghi factoring al 31 marzo 2023 si attestano a 1.576 milioni, in aumento rispetto ai 1.501 milioni al 31 dicembre 2022 ed in calo rispetto al 31 marzo 2022 (1.632 milioni), per una diversa dinamica degli incassi.
Il factoring pro soluto, pari al 83%, dell'outstanding gestionale1 , include i crediti fiscali (pari al 13% degli impieghi, rispetto al 9% del 31.12.2022).
Con riferimento alla business line CQ, il Gruppo ha erogato crediti per 37 milioni (capitale finanziato), in calo rispetto allo scorso anno (47 milioni) ed esclusivamente con il canale Diretto (QuintoPuoi). Lo stock dei crediti al 31 marzo 2023 ammonta a 903 milioni, in calo a/a (919 milioni) e rispetto al 31 dicembre 2022 (933 milioni).
Gli impieghi del credito su pegno si attestano al 31 marzo 2023 a 109,4 milioni, in aumento del 19% a/a.
1 Pari a 1.651 milioni al 31.03.2023, 1.650 milioni al 31.12.2022 e 1.932 milioni al 31.3.2022.
Il margine di interesse, pari a 20,6 milioni, sostanzialmente stabile a/a.
Gli interessi attivi aumentano a/a del 70% (40,1 milioni vs 23,6 milioni rispettivamente al 31.03.2023 e al 31.03.2022), in aumento già dal quarto trimestre del 2022. Il maggior contributo a/a di tutti i business/prodotti ha contenuto l'aumento del costo della raccolta.
Nell'attuale contesto di mercato, gli interessi attivi del business factoring, pari a circa il 56% del totale, risultano in aumento del 64% a/a, anche grazie ai maggiori interessi di mora da azione legale.
Il contributo complessivo a conto economico al 31 marzo 2023 degli interessi di mora in azione legale è pari a 11,1 milioni (4,1 milioni al 31.03.2022), di cui 3,8 milioni registrati a seguito dei rialzi dei tassi di riferimento (BCE) avvenuti nel 2022, che hanno comportato l'aumento del tasso "Dlgs. 9 ottobre 2002 n. 231" (decreto attuativo della normativa europea sui ritardi dei pagamenti), passato dal 8% al 10,5% a partire dal 1.01.2023.
A seguito degli ulteriori aumenti dei tassi sostenuti dalla Banca Centrale Europea nei primi mesi del 2023, che comporteranno un adeguamento del tasso "Dlgs. 9 ottobre 2002 n. 231" a partire dal 1.07.2023, si registreranno ulteriori impatti positivi nei prossimi trimestri.
L'ammontare degli interessi di mora oggetto di azione legale maturati al 31 marzo 2023 e rilevanti ai fini del modello di stanziamento risulta pari a 112 milioni (201 milioni includendo gli interessi di mora maturati nei confronti dei Comuni in dissesto, non stanziati in bilancio), mentre il credito iscritto in bilancio è pari a 64,7 milioni. L'ammontare non transitato a conto economico entrerà, per competenza o per cassa, nei prossimi esercizi sulla base delle attese di collection, che si confermano superiori all'80%.
Il costo totale della raccolta, pari al 2% è in aumento (per il 2022 è stato pari allo 0,4%), con interessi passivi passati a 19,5 milioni da 2,9 milioni al 31.03.2022 (l'ultimo trimestre del 2022 risultavano pari a 7,1 milioni). A seguito della dinamica di mercato e delle decisioni di politica monetaria della Banca Centrale Europea ci si attende un ulteriore aumento del costo della raccolta nei prossimi tre trimestri, seppur di proporzioni inferiori di quello registrato nell'ultimo trimestre.
Le commissioni nette, pari a 4,6 milioni, sono in crescita a/a (3,7 milioni al 31 marzo 2022) in prevalenza per il maggior contributo delle commissioni attive del credito su pegno.
Il contributo in termini di ricavi totali del factoring, dato dalla somma di interessi attivi, commissioni attive e ricavi da cessione di portafogli (25,4 milioni al 31.03.2023), risulta in valore assoluto in aumento anno su anno (17,2 milioni al 31.03.2022). Rapportando il totale ricavi del factoring alla media dei crediti si registra un aumento su base annua (+100bps a/a). Per la cessione del quinto il rapporto tra interessi attivi e crediti medi è pari a 2,3%, +20bps a/a. In forte aumento la redditività del credito su pegno (+250bps a/a).
Ci si attende un maggior contributo da cessioni di portafogli e operatività di tesoreria per i prossimi trimestri, complessivamente pari a soli 0,1 milioni nel primo trimestre 2023.
Il margine di intermediazione si attesta a 25,3 milioni, in aumento del 3% a/a e sostanzialmente in linea con l'ultimo trimestre del 2022, con un costo della raccolta ad oggi più alto.
Le rettifiche di valore nette per deterioramento crediti ammontano al 31 marzo 2023 a 1 milioni, in calo a/a (2,3 milioni). Il costo del rischio relativo ai crediti alla clientela risulta pari a 15bps.
Le risorse (FTE) del Gruppo, pari a 291 (275 al 31.03.2022), sono in aumento anche a seguito dell'integrazione di Art-Rite e della costituzione della società in Grecia del credito su pegno.
L'aumento a/a delle spese del personale è legato prevalentemente al rilascio, effettuato nel 2022, della componente variabile stanziata nel 2021 che aveva avuto un impatto positivo di 0,7 milioni.
La voce altre spese amministrative è in aumento a/a per un mix di maggiori spese, come marketing, IT e legali, a cui si è aggiunto nel primo trimestre del 2023 il consolidamento delle controllate Art-Rite e PP Grecia.
L'aggregato totale dei costi operativi aumenta a/a del 17% (+2,7 milioni a/a, di cui 1 milione relativo a maggiori accantonamenti a Fondo rischi ed oneri).
L'utile prima delle imposte al 31 marzo 2023 è pari a 5,9 milioni in calo a/a del 12%.
Il portafoglio titoli include titoli di Stato italiani, pari a 1.243,7 milioni (una cui parte è classificata nella voce Attività finanziarie al costo ammortizzato, pari a 686,1 milioni, in lieve aumento rispetto al 31 dicembre 2022, pari a 681,4 milioni), con una vita residua media di 15,3 mesi. La componente "Held to Collect and Sell" (HTCS), pari a 557,6 milioni al 31 marzo 2023 è in lieve aumento rispetto al 31 dicembre 2022 (553 milioni) ed in calo rispetto al 31 marzo 2022 (580,7 milioni), con una vita residua media di circa 22,7 mesi.
La voce Attività finanziarie al costo ammortizzato (3.598 milioni) è composta dagli impieghi in essere su factoring (1.576 milioni), in aumento del 5% rispetto al 31 dicembre 2022 e in calo rispetto al 31 marzo 2022 (1.632 milioni), dai finanziamenti nella forma tecnica di CQS e CQP (903 milioni), parte del portafoglio titoli (686,1 milioni), i finanziamenti con garanzia dello Stato alle PMI (pari a 189 milioni vs 197 milioni al 31.12.2022) ed impieghi per 109 milioni del credito su pegno (in costante aumento trimestralmente).
Lo stock dei crediti deteriorati lordi pari a 275,9 milioni cala rispetto al 31 dicembre 2022 (pari a 284,8 milioni). L'andamento trimestrale è guidato in prevalenza dai minorscaduti pari a 67,4 milioni (81,4 milioni al 31.12.2022) che hanno più che compensato l'aumento di sofferenze (che al netto dei comuni in dissesto risultano coperte all'88%) e inadempienze probabili.
La raccolta Retail, che rappresenta il 50% circa del totale, è costituita da conti correnti e depositi a termine verso persone fisiche ed imprese.
All'interno della voce Passività finanziarie al costo ammortizzato (3.875 milioni), i Debiti verso banche sono in aumento rispetto al 31 dicembre 2022 (931 milioni vs 623 milioni al 31.12.2022), a seguito del maggior contributo della componente dell'interbancario, in particolare un'operazione di pronti contro termine con controparte bancaria.
All'interno della voce Passività finanziarie al costo ammortizzato, i Debiti verso clientela (pari a 2.829 milioni) sono in calo rispetto a fine 2022 (3.056 milioni), prevalentemente per la dinamica dei conti correnti.
Il calo guidato dei conti correnti (438 milioni vs 639 milioni al 31 dicembre 2022), nel segmento della clientela corporate/istituzionale, in linea con la strategia della banca, è stato parzialmente compensato da un aumento dei conti deposito a persone fisiche (1.444 milioni vs 1.432 al 31 dicembre 2022), aumento
quest'ultimo continuato in misura rilevante nel mese di aprile sempre nel segmento persone fisiche ed in misura prevalente tramite piattaforme di raccolta all'estero.
La voce Titoli in circolazione (115 milioni) cala rispetto al 31 dicembre 2022 per il minor funding derivante dalle operazioni di finanza strutturata, in particolare per la componente di finanziato garantito dai crediti fiscali.
L'evoluzione della raccolta negli ultimi due trimestri, che continuerà anche nel futuro, è in linea con l'evoluzione degli impieghi ed è stata caratterizzata dal maggior focus su persone fisiche.
Il Totale dei fondi propri (Total Capital) al 31 marzo 2023 ammonta a 215,5 milioni (220,6 milioni al 31 dicembre 2022 secondo i criteri transitori, in applicazione dell'art. 468 della CRR) ed include oltre l'utile di periodo (al netto dell'ammontare della stima dei dividendi, pari a un pay out del 25% del risultato della Capogruppo) la riserva computata a capitale sulle "Attività finanziarie con impatto sulla redditività complessiva" (HTCS), in particolare sui titoli di Stato italiani2 .
I coefficienti patrimoniali3 , in aumento rispetto ai dati comparabili al 31 dicembre 2022 (cfr. comunicato stampa del 10 febbraio 2023) nonostante i maggior RWA (pari a 1.412,5 milioni al 31.03.2023 rispetto a 1.385,2 milioni al 31.12.2022), si attestano a:
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Alexander Muz, dichiara, in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'art. 154 bis del Testo unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
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L'incremento del costo della raccolta, generato dall'attuale contesto di mercato, non è stato completamente trasferito nel rendimento dei portafogli di crediti originati, tenuto conto che una porzione riferita al portafoglio CQ è a tasso fisso, per cui non vi è stata una crescita rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente del margine di interesse. Nei prossimi trimestri si ipotizza una progressiva crescita della redditività dei nuovi impieghi originati. Il risultato nel suo complesso per il 2023 sarà influenzato da
2 La riserva a capitale sulle "Attività finanziari con impatto sulla redditività complessiva" (HTCS), in particolare sui titoli di Stato italiani pari a -21,4 milioni (-24,7 milioni al 31 dicembre 2022).
3 In conformità con quanto previsto dall'EBA con le Guidelines on common SREP (Supervisory Review and Evaluation Process), la Banca d'Italia ha richiesto il mantenimento dei seguenti requisiti minimi a partire dal 31 dicembre 2022:
• coefficiente di capitale primario di classe 1 (CET1 ratio) pari al 9,0%;
• coefficiente di capitale di classe 1 (TIER1 ratio) pari al 10,5%;
coefficiente di capitale totale (Total Capital ratio) pari al 12,50%.
operazioni il cui esito dipende, tra le altre cose, dall'andamento economico e di mercato, le cui dinamiche sono a tutt'oggi incerte.
Il Gruppo non ha esposizioni dirette verso enti e soggetti destinatari di misure restrittive decise dall'Unione Europea in risposta alla situazione della guerra in Ucraina; l'evoluzione di tale conflitto nonché delle predette misure restrittive è costantemente e attentamente monitorata da parte del Gruppo.
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Tutti i valori indicati nel testo del comunicato sono in euro.
Contatti:
Investor Relations Carlo Di Pierro Tel. +39 02 80280358 E-mail [email protected]
Ufficio Stampa Patrizia Sferrazza Tel. +39 02 80280354 E-mail [email protected]
Banca Sistema, nata nel 2011 e quotata dal 2015 sul segmento Euronext Star Milan di Borsa Italiana, è una realtà finanziaria specializzata nell'acquisto di crediti commerciali verso la PA e di crediti fiscali ed attiva nella cessione del quinto dello stipendio e della pensione sia attraverso l'acquisto di portafogli di crediti che l'attività di origination diretta del prodotto QuintoPuoi. Nel credito su pegno il Gruppo opera con la società controllata Kruso Kapital S.p.A. e il prodotto a marchio ProntoPegno. Il Gruppo, che annovera oltre 100.000 clienti, è inoltre attivo attraverso prodotti di raccolta che includono conti correnti, conti deposito e conti titoli, oltre ad offrire altre tipologie di servizi come l'attività di gestione e recupero crediti, fidejussioni e cauzioni, la certificazione dei crediti PA e la fatturazione elettronica. Con sedi a Milano e Roma, il Gruppo Banca Sistema è oggi presente in Italia anche a Bologna, Pisa, Napoli, Palermo, Asti, Brescia, Civitavecchia, Firenze, Livorno, Mestre, Parma, Rimini e Torino, oltre che in Spagna e Grecia. Impiega 291 risorse e si avvale di una struttura multicanale.
Importi in migliaia di Euro
| Voce di Bilancio | 31.03.2023 A |
31.12.2022 B |
31.03.2022 | Variazioni % A - B |
|
|---|---|---|---|---|---|
| ATTIVO | |||||
| 10. | Cassa e disponibilità liquide | 53.068 | 126.589 | 219.590 | -58% |
| 30. | Attività finanziarie valutate al FV con impatto sulla redditività complessiva (HTCS) |
562.978 | 558.384 | 586.127 | 1% |
| 40. | Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (HTC) | 3.597.864 | 3.530.678 | 3.074.580 | 2% |
| a) crediti verso banche | 17.310 | 34.917 | 29.394 | -50% | |
| b) crediti verso clientela | 3.580.554 | 3.495.761 | 3.045.186 | 2% | |
| di cui: Factoring | 1.575.787 | 1.501.353 | 1.632.196 | 5% | |
| di cui: CQS | 902.957 | 933.200 | 918.755 | -3% | |
| di cui: Pegno | 109.341 | 106.749 | 92.265 | 2% | |
| di cui: Titoli | 685.687 | 681.032 | 184.531 | 1% | |
| 60. | Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) |
1.241 | - | - | n s |
| 70. | Partecipazioni | 960 | 970 | 965 | -1% |
| 90. | Attività materiali | 42.284 | 43.374 | 41.034 | -3% |
| 100. | Attività immateriali | 34.517 | 34.516 | 33.156 | n s |
| di cui: avviamento | 33.526 | 33.526 | 32.355 | n s | |
| 110. | Attività fiscali | 35.116 | 24.861 | 15.753 | 41% |
| 120. | Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | 41 | 40 | 43 | 2% |
| 130. | Altre attività | 63.319 | 77.989 | 43.694 | -19% |
| Totale dell'attivo | 4.391.388 | 4.397.401 | 4.014.942 | -0,1% | |
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | |||||
| 10. | Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 3.874.634 | 3.916.974 | 3.578.016 | -1% |
| a) debiti verso banche | 930.511 | 622.865 | 601.329 | 49% | |
| b) debiti verso la clientela | 2.828.666 | 3.056.210 | 2.802.091 | -7% | |
| di cui: Conti Deposito | 1.444.282 | 1.431.548 | 1.384.496 | 1% | |
| di cui: Conti Correnti | 437.649 | 639.266 | 794.249 | -32% | |
| c) titoli in circolazione | 115.457 | 237.899 | 174.596 | -51% | |
| 40. | Derivati di copertura | 1.234 | - | - | n s |
| 60. | Passività fiscali | 19.542 | 17.023 | 15.469 | 15% |
| 70. | Passività associate ad attività in via di dismissione | 13 | 13 | 17 | n s |
| 80. | Altre passività | 190.928 | 166.896 | 122.949 | 14% |
| 90. | Trattamento di fine rapporto del personale | 4.317 | 4.107 | 4.173 | 5% |
| 100. | Fondi per rischi ed oneri | 37.700 | 36.492 | 29.912 | 3% |
| 140. | Strumenti di capitale | (21.614) | (24.891) | 45.500 | -13% |
| 120. + 150. + 160.+ | Capitale, sovrapprezzi di emissione, riserve, riserve da valutazione, | 270.766 | 248.729 | 204.815 | 9% |
| 170. + 180. | azioni proprie | ||||
| 190. | Patrimonio di pertinenza di terzi (+/-) | 10.149 | 10.024 | 9.708 | 1% |
| 200. | Utile di periodo | 3.719 | 22.034 | 4.383 | -83% |
| Totale del passivo e del patrimonio netto | 4.391.388 | 4.397.401 | 4.014.942 | -0,1% |
Importi in migliaia di Euro
| Voce di Bilancio | 31.03.2023 A |
31.03.2022 B |
Variazioni % A - B |
|
|---|---|---|---|---|
| 10. | Interessi attivi e proventi assimilati | 40.103 | 23.605 | 70% |
| 20. | Interessi passivi e oneri assimilati | (19.460) | (2.942) | n s |
| 30. | Margine di interesse | 20.643 | 20.663 | -0,1% |
| 40. | Commissioni attive | 7.675 | 7.526 | 2% |
| 50. | Commissioni passive | (3.088) | (3.833) | -19% |
| 60. | Commissioni nette | 4.587 | 3.693 | 24% |
| 80. | Risultato netto dell'attività di negoziazione | (250) | 1 | n s |
| 90. | Risultato netto dell'attività di copertura | 7 | - | n s |
| 100. | Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: | 323 | 331 | -2% |
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 200 | 316 | -37% | |
| b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
123 | 15 | n s | |
| 120. | Margine di intermediazione | 25.310 | 24.688 | 3% |
| 130. | Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di crediti | (1.046) | (2.307) | -55% |
| 150. | Risultato netto della gestione finanziaria | 24.264 | 22.381 | 8% |
| 190. a) | Spese per il personale | (7.492) | (6.588) | 14% |
| 190. b) | Spese amministrative | (9.030) | (8.318) | 9% |
| 200. | Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri | (1.494) | (539) | n s |
| 210. + 220. | Rettifiche/riprese di valore su attività materiali e immateriali | (763) | (725) | 5% |
| 230. | Altri oneri/proventi di gestione | 399 | 515 | -23% |
| 240. | Costi operativi | (18.380) | (15.655) | 17% |
| 250. | Utili (Perdite) delle partecipazioni | (10) | (36) | -72% |
| 290. | Utile della operatività corrente al lordo delle imposte | 5.874 | 6.690 | -12% |
| 300. | Imposte sul reddito d'esercizio dell'operatività corrente | (2.041) | (2.143) | -5% |
| 310. | Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte | 3.833 | 4.547 | -16% |
| 320. | Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte | - | (24) | -100% |
| 330. | Utile di periodo | 3.833 | 4.523 | -15% |
| 340. | Perdita (Perdita) di periodo di pertinenza di terzi | (114) | (140) | -19% |
| 350. | Utile di periodo di pertinenza della capogruppo | 3.719 | 4.383 | -15% |
| Importi in migliaia di Euro | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.03.2023 | Esposizione lorda |
Rettifiche | Esposizione netta |
|||
| Crediti deteriorati | 275.850 | 62.203 | 213.647 | |||
| Sofferenze | 173.944 | 47.334 | 126.610 | |||
| Inadempimenti probabili | 34.474 | 13.780 | 20.694 | |||
| Scaduti | 67.432 | 1.089 | 66.343 | |||
| Bonis | 2.686.758 | 5.538 | 2.681.220 | |||
| Totale crediti verso la clientela | 2.962.608 | 67.741 | 2.894.867 |
| 31.12.2022 | Esposizione lorda |
Rettifiche | Esposizione netta |
|---|---|---|---|
| Crediti deteriorati | 284.817 | 61.727 | 223.090 |
| Sofferenze | 170.369 | 47.079 | 123.290 |
| Inadempimenti probabili | 32.999 | 13.750 | 19.249 |
| Scaduti | 81.449 | 898 | 80.551 |
| Bonis | 2.598.125 | 6.486 | 2.591.639 |
| Totale crediti verso la clientela | 2.882.942 | 68.213 | 2.814.729 |
PRESS RELEASE
The Board of Directors of Banca Sistema has approved the consolidated financial statements as at 31 March 2023, reporting a net income of 3.7 million, as compared to 4.4 million in the same period of 2022.
The factoring business line reported a solid growth, reaching a turnover of 1,069 million, corresponding to a growth rate of 9% y/y.
As at 31 March 2023, factoring receivables stood at 1,576 million, up from 1,501 million as at 31 December 2022 and down compared to 31 March 2022 (1,632 million), due to a different dynamic of collections. Non-recourse factoring, accounting for 83% of receivables outstanding under management accounts4 , includes tax receivables (13% of receivables compared to 9% on 31.12.2022).
As to the CQ business line, the Group granted loans for 37 million (financed amount), down in comparison with last year (47 million), exclusively through the Direct channel (QuintoPuoi). The loan stock as at 31 March 2023 added up to 903 million, down both y/y (919 million) and compared to 31 December 2022 (933 million).
As at 31 March 2023, pawn loans came to 109.4 million, up by 19% y/y.
4 Amounting to 1,651 million as at 31.03.2023, 1,650 million as at 31.12.2022 and 1,932 million as at 31.03.2022.
Net interest income, at 20.6 million, was fairly stable y/y.
Interest income grew by 70% y/y (40.1 million vs 23.6 million as at 31.03.2023 and 31.03.2022, respectively), on the rise already since Q4 2022. The greater y/y contribution from all businesses/products curbed the increase in the cost of funding.
In the current market environment, interest income from the factoring business, accounting for roughly 56% of total interest margin, increased by 64% y/y, driven among other things by a stronger late-payment interest stream from legal action.
As at 31 March 2023, the overall P&L contribution from late-payment interest under legal action came to 11.1 million (4.1 million as at 31 March 2022), of which 3.8 million generated by the policy interest rate hikes (ECB) in 2022, which in turn caused the rate tied to "Dlgs. 9 October 2022 no. 231" (implementing EU regulations on late payments) to increase from 8% to 10.5% as of 01.01.2023.
Following the additional rate hikes by the European Central Bank in the first months of 2023, which will call for an adjustment of the "Dlgs. 9 October 2022 no. 231" rate as of 1.7.2023, further impacts are going to be reported in the coming quarters.
Total late-payment interest under legal action accrued as at 31 March 2023, and relevant to the accrual model, came in at 112 million (201 million when including municipalities under conservatorship, against which no late-payment interest is accrued), while receivables already on the books totaled 64.7 million. The amount that was not recognized through profit and loss will be recognized, on an accrual or cash basis, in the next financial years, based on collection projections, that are still confirmed to exceed 80%.
The total cost of funding, at 2%, is on the rise (in 2022 it came in at 0.4%), with interest expense going to 19.5 million from 2.9 million as at 31.03.2022 (7.1 million in Q4 2022). As a result of market dynamics and of the ECB's monetary policy decisions, in the coming three months the cost of funding is expected to increase further, albeit less than in the prior quarter.
Net fees and commissions, amounting to 4.6 million, were on the rise y/y (3.7 million as at 31 March 2022), mainly driven by the greater contribution from commission income from pawn loans.
The contribution in terms of total revenues from factoring, i.e., the sum of interest income, commission income and revenues from portfolio disposals (25.4 million as at 31.03.2023), has been increasing in absolute terms year on year (17.2 million as at 31.03.2022). Total factoring revenues taken as a percentage over the average of receivables have reported an increase on a y/y basis (+100bps y/y). For CQ loans, the interest income to average loans ratio is 2.3%, +20bps y/y. The profitability of pawn loans has reported a strong increase (+250bps y/y).
A greater contribution is expected from portfolio disposals and proprietary trading in the coming quarters, which in the first quarter of 2023 totaled 0.1 million only.
Total income came in at 25.3 million, up by 3% y/y and basically in line with the last quarter of 2022, with a cost of funding that to date is higher.
As at 31 March 2023, loan loss provisions added up to 1 million, down y/y (2.3 million). The cost of risk tied to customer loans came in at 15bps.
The Group's headcount (FTE) added up to 291 employees (275 as at 31-03-2022), reporting an increase also due to the integration of Art-Rite and the opening of the Greek pawn loan company.
The y/y increase in personnel expenses is mainly tied to the release in 2022 of the variable component earmarked in 2021 which had generated a positive impact of 0.7 million.
Other administrative expenses grew y/y. It was driven by a mix of higher expenses, such as marketing, IT and legal, and in Q1 2023 there was also the consolidation of the subsidiaries Art-Rite and PP Grecia. The aggregate line-item total operating costs increased by 17% y/y (+2.7 million y/y, of which 1 million tied to higher provisions reported in the line-item Provisions for risks and charges).
Net income before tax as at 31 March 2023 added up to 5.9 million, down by 12% y/y.
The securities portfolio, made up of Italian Government bonds, amounted to 1,243.7 million (of which 686.1 million are classified under the line-item "Financial assets measured at amortized cost", slightly up compared to 681.4 million as at 31 December 2022), with an average duration of 15.3 months. The "Held to Collect and Sell" (HTCS) component, amounting to 557.6 million as at 31 March 2023, has slightly increased compared to 31 December 2022 (553 million), while it declined compared to 31 March 2022 (580.7 million), with an average duration of about 22.7 months.
Financial assets measured at amortized cost (3,598 million) are made up of factoring receivables (1.576 million), up 5% compared to 31 December 2022, and down compared to 31 March 2022 (1,632 million), as well as CQ loans (salary- and pension-backed loans) (903 million), part of the securities portfolio (686.1 million), State-guaranteed loans to SMEs (189 million vs. 197 million as at 31.12.2022), and 109 million of pawn loans (on a stable quarterly upward trend).
The gross non-performing loan stock came in at 275.9 million, down compared to 31 December 2022 (284.8 million). The quarterly performance was mainly driven by the lower amount of past due loans, amounting to 67.4 million, (81.4 million as at 31.12.2022), whose decline more than offset the increase in bad loans (which net of municipalities under conservatorship have a coverage rate of 88%) and unlikelyto-pay loans.
Retail funding, accounting for approx. 50% of total funding, includes checking accounts and term deposits to individuals and companies.
Under Financial liabilities measured at amortized cost (3,875 million), Due to banks went up compared to 31 December 2022 (931 million vs 623 million as at 31.12.2022), driven by a greater contribution from the interbank component, more specifically a repo transaction with a banking counterparty.
Under Financial liabilities measured at amortized cost, Due to customers (2,829 million) went down compared to year-end 2022 (3,056 million), mainly driven by the dynamic of checking accounts.
The steered decline in checking accounts (438 million vs 639 million as at 31 December 2022) in the corporate/institutional customer segment, in line with the bank's strategy, was partly offset by an increase in retail deposit accounts (1,444 million vs 1,432 as at 31 December 2022), an upward trend that continued to run high in the month of April in the retail segment, mainly involving the foreign deposit platforms channel.
Debt securities (115 million) declined compared to 31 December 2022, due to the lower use of structured finance transactions as funding source, in particular with respect to the funding component secured by tax credits.
The deposit evolution in the last two quarters, poised to continue also in the future, is in line with the loan evolution, and was characterized by a stronger focus on retail vs. corporate.
As at 31 March 2023, Total own funds (Total Capital) totaled 215.5 million, (220.6 million as at 31 December 2022, under the transitional criteria in compliance with art. 468 of CRR) and - in addition to the net income for the period (net of the estimated dividend amount, corresponding to a payout ratio of 25% of the Parent company's net income) - it included also the equity reserve for "Financial assets at fair value though other comprehensive income" (HTCS), in particular on Italian government bonds5 .
Capital ratios6 , up compared to the comparative data as at 31 December 2022 (see press release of 10 February 2023), notwithstanding the increase in RWA (1,412.5 million as at 31.03.2023 vs. 1,385.2 million as at 31.12.2022), stood at:
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The financial reporting officer of Banca Sistema, Alexander Muz, in compliance with paragraph two of art. 154 bis of the Consolidated act for financial intermediation, hereby states that the accounting information illustrated in this press release is consistent with documental evidence, accounting books and bookkeeping entries.
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The increase in the cost of funding, caused by the current market environment, has not been fully transferred onto the return of the originated loans portfolios, considering that a portion of the CQ portfolio is fixed rated, therefore net interest income did not increase compared to the same period last year. A gradual growth in the profitability of the new originated loans is expected in the coming quarters. The 2023 overall result is going to be influenced by transactions whose outcome, among other things, depends on the economic and market performance, whose dynamics are to date uncertain.
5 The equity reserve for "Financial assets at fair value through other comprehensive income" (HTCS), in particular on Italian Government bonds, amounts to -21.4 million (-24.7 million as at 31 December 2022).
6 In compliance with EBA's Guidelines on common SREP (Supervisory Review and Evaluation Process), the Bank of Italy required the compliance with the following minimum capital requirements as of 31 September 2022:
• Common Equity Tier 1 ratio (CET1 ratio) of 9.0%;
• Tier1 ratio of 10.5%;
• Total Capital ratio of 12.50%.
The Group has no direct exposure to entities or individuals subject to the restrictive sanctions imposed by the European Union over the war in Ukraine; the evolution of the conflict and of the sanctions is being constantly and carefully monitored by the Group.
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All financial amounts reported in the press release are expressed in euro.
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Investor Relations Carlo Di Pierro Tel. +39 02 80280358 E-mail [email protected]
Media Relations Patrizia Sferrazza Tel. +39 02 80280354 E-mail [email protected]
Banca Sistema, founded in 2011 and listed since 2015 on Borsa Italiana's Euronext Star Milan segment, is a financial institution specialized in purchasing trade receivables owed by the Italian Public Administrations and tax receivables, and engages in salary- and pension-backed loans, by purchasing loan pools and through the direct origination of the QuintoPuoi product. In the pawn loans business, it operates through the subsidiary Kruso Kapital S.p.A. and the brand product ProntoPegno S.p.A. The Group has more than 100,000 clients, and it offers also deposit products, including current accounts, deposit accounts and securities accounts, in addition to other services as credit management and recovery, bank guarantees and security bonds, PA receivables certification and e-billing. With head offices in Milan and Rome, Gruppo Banca Sistema is present in Italy also in Bologna, Pisa, Naples, Palermo, Asti, Brescia, Civitavecchia, Florence, Livorno, Mestre, Parma, Rimini and Turin, as well as in Spain and Greece, it has 291 employees and relies on a multichannel structure.

Amounts in thousands of EUR
| 31.03.2023 | 31.12.2022 | 31.03.2022 | Difference | ||
|---|---|---|---|---|---|
| A | B | % | |||
| ASSETS | |||||
| 10. | Cash and cash equivalents | 53,068 | 126,589 | 219,590 | -58% |
| 30. | Financial assets held to collect and sell (HTCS) | 562,978 | 558,384 | 586,127 | 1% |
| 40. | Financial assets held to collect (HTC) | 3,597,864 | 3,530,678 | 3,074,580 | 2% |
| a) Loans and advances to banks | 17,310 | 34,917 | 29,394 | -50% | |
| b) Loans and advances to customers | 3,580,554 | 3,495,761 | 3,045,186 | 2% | |
| of which: Factoring | 1,575,787 | 1,501,353 | 1,632,196 | 5% | |
| of which: Salary-/pension-backed loans (CQS/CQP) | 902,957 | 933,200 | 918,755 | -3% | |
| of which: Pawn loans | 109,341 | 106,749 | 92,265 | 2% | |
| of which: Securities | 685,687 | 681,032 | 184,531 | 1% | |
| 60. | Fair value change of financial assets in hedged portfolios (+/-) |
1,241 | - | - | n m |
| 70. | Equity investments | 960 | 970 | 965 | -1% |
| 90. | Property, plant and equipment | 42,284 | 43,374 | 41,034 | -3% |
| 100. | Intangible assets | 34,517 | 34,516 | 33,156 | 0% |
| of which: goodwill | 33,526 | 33,526 | 32,355 | n m | |
| 110. | Tax assets | 35,116 | 24,861 | 15,753 | 41% |
| 120. | Non-current assets and disposal groups classified as held for sale |
41 | 40 | 43 | 2% |
| 130. | Other assets | 63,319 | 77,989 | 43,694 | -19% |
| Total assets | 4,391,388 | 4,397,401 | 4,014,942 | -0.1% | |
| LIABILITIES AND EQUITY | |||||
| 10. | Financial liabilities at amortised cost | 3,874,634 | 3,916,974 | 3,578,016 | -1% |
| a) Due to banks | 930,511 | 622,865 | 601,329 | 49% | |
| b) Due to customers | 2,828,666 | 3,056,210 | 2,802,091 | -7% | |
| of which: Term Deposits | 1,444,282 | 1,431,548 | 1,384,496 | 1% | |
| of which: Currents Accounts | 437,649 | 639,266 | 794,249 | -32% | |
| c) Debt securities issued | 115,457 | 237,899 | 174,596 | -51% | |
| 40. | Hedging derivatives | 1,234 | - | - | n m |
| 60. | Tax liabilities | 19,542 | 17,023 | 15,469 | 15% |
| 70. | Liabilities associated with non-current assets held for sale and discontinued operations |
13 | 13 | 17 | n m |
| 80. | Other liabilities | 190,928 | 166,896 | 122,949 | 14% |
| 90. | Post-employment benefits | 4,317 | 4,107 | 4,173 | 5% |
| 100. | Provisions for risks and charges: | 37,700 | 36,492 | 29,912 | 3% |
| 140. | Equity instruments | (21,614) | (24,891) | 45,500 | -13% |
| 120. + 150. + 160.+ | Share capital, share premiums, reserves, valuation reserves | 270,766 | 248,729 | 204,815 | 9% |
| 170. + 180. | and treasury shares | ||||
| 190. | Minority interests | 10,149 | 10,024 | 9,708 | 1% |
| 200. | Profit for the period | 3,719 | 22,034 | 4,383 | -83% |
Amounts in thousands of EUR
| 31.03.2023 | 31.03.2022 | Difference % | ||
|---|---|---|---|---|
| A | B | A - B | ||
| 10. | Interest income | 40,103 | 23,605 | 70% |
| 20. | Interest expenses | (19,460) | (2,942) | n m |
| 30. | Net interest income | 20,643 | 20,663 | -0.1% |
| 40. | Fee and commission income | 7,675 | 7,526 | 2% |
| 50. | Fee and commission expense | (3,088) | (3,833) | -19% |
| 60. | Net fee and commission income | 4,587 | 3,693 | 24% |
| 80. | Net income from trading | (250) | 1 | n m |
| 90. | Fair value adjustments in hedge accounting | 7 | - | n m |
| 100. | Profits (Losses) on disposal or repurchase of: | 323 | 331 | -2% |
| a) financial assets measured at amortised cost | 200 | 316 | -37% | |
| b) financial assets measured at fair value through other | 123 | 15 | n m | |
| comprehensive income | ||||
| 120. | Operating income | 25,310 | 24,688 | 3% |
| 130. | Net impairment losses on loans | (1,046) | (2,307) | -55% |
| 150. | Net operating income | 24,264 | 22,381 | 8% |
| 190. a) | Staff costs | (7,492) | (6,588) | 14% |
| 190. b) | Other administrative expenses | (9,030) | (8,318) | 9% |
| 200. | Net allowance for risks and charges | (1,494) | (539) | n m |
| 210. + 220. | Net impairment losses on property and intangible assets | (763) | (725) | 5% |
| 230. | Other net operating income/expense | 399 | 515 | -23% |
| 240. | Operating expenses | (18,380) | (15,655) | 17% |
| 250. | Profits of equity-accounted investees | (10) | (36) | -72% |
| 290. | Pre-tax profit from continuing operations | 5,874 | 6,690 | -12% |
| 300. | Tax expenses (income) for the period from continuing operations | (2,041) | (2,143) | -5% |
| 310. | Profit after tax from continuing operations | 3,833 | 4,547 | -16% |
| 320. | Profit (Loss) after tax from discontinued operations | - | (24) | n m |
| 330. | Profit for the period | 3,833 | 4,523 | -15% |
| 340. | Profit (Loss) for the period attributable to the Minority interests | (114) | (140) | -19% |
| 350. | Profit for the period attributable to the shareholders of the Parent | 3,719 | 4,383 | -15% |
Amounts in thousands of EUR
| 31.03.2023 | Gross exposure |
Impairment losses |
Net exposure |
|---|---|---|---|
| Gross Non Performing Exposures | 275,850 | 62,203 | 213,647 |
| Bad loans | 173,944 | 47,334 | 126,610 |
| Unlikely to pay | 34,474 | 13,780 | 20,694 |
| Past-dues | 67,432 | 1,089 | 66,343 |
| Performing Exposures | 2,686,758 | 5,538 | 2,681,220 |
| Total Loans and advances to customers | 2,962,608 | 67,741 | 2,894,867 |
| 31.12.2022 | Gross exposure |
Impairment losses |
Net exposure |
|---|---|---|---|
| Gross Non Performing Exposures | 284,817 | 61,727 | 223,090 |
| Bad loans | 170,369 | 47,079 | 123,290 |
| Unlikely to pay | 32,999 | 13,750 | 19,249 |
| Past-dues | 81,449 | 898 | 80,551 |
| Performing Exposures | 2,598,125 | 6,486 | 2,591,639 |
| Total Loans and advances to customers | 2,882,942 | 68,213 | 2,814,729 |
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