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Elica

Annual Report Mar 29, 2021

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Annual Report

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Gruppo Elica

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE 2020

INDICE

A. Relazione sulla Gestione al Bilancio 2020

  • A.1. Gruppo Elica oggi
  • A.2. Messaggio del Presidente e dell'Amministratore Delegato
  • A.3. Quadro macroeconomico di riferimento per l'anno 2020 e outlook per l'anno 2021
  • A.4. Andamento dei cambi
  • A.5. Il Gruppo Elica: I risultati economico-finanziari e l'andamento della gestione
  • A.6. La Controllante, Elica S.p.A: Risultati finanziari e andamento della gestione
  • A.7. Elica S.p.A. e il mercato finanziario
  • A.8. Fatti di rilievo dell'anno 2020
  • A.9. Eventi successivi al 31 dicembre e prevedibile evoluzione della gestione
  • A.10. Informazioni attinenti all'ambiente e informazioni attinenti al personale
  • A.11. Attività di ricerca e sviluppo
  • A.12. Esposizione a rischi ed incertezze e fattori di rischio finanziario
  • A.13. Organi societari
  • A.14.Struttura del Gruppo Elica e area di consolidamento
  • A.15. Principi contabili internazionali
  • A.16. Relazione annuale sul governo societario e gli assetti proprietari
  • A.17. Relazione sulla remunerazione
  • A.18. Relazione non finanziaria consolidata
  • A.19. Adempimenti ai sensi del Titolo II del regolamento di attuazione del Decreto
  • Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 concernente la disciplina dei mercati

("Regolamento Mercati")

A.20. Adempimenti ai sensi degli articoli 70 comma 8 e 71 comma 1-bis "Regolamento Emittenti"

B. Bilancio Consolidato

  • B.1. Conto Economico Consolidato
  • B.2. Conto Economico Complessivo Consolidato
  • B.3. Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata
  • B.4. Rendiconto Finanziario Consolidato
  • B.5. Prospetto dei movimenti del Patrimonio Netto Consolidato
  • B.6. Note esplicative al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020

C. Allegati al Bilancio Consolidato

C.1. Informativa ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti CONSOB C.2. Attestazione del Bilancio Consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni C.3. Elenco delle partecipazioni in società non quotate, anche estere, superiori al 10% imputabili alla società alla data della chiusura dell'esercizio C.4.Relazione KPMG al Bilancio Consolidato

D.Bilancio d'Esercizio 2020

  • D.1.Conto economico
  • D.2.Conto Economico Complessivo
  • D.3.Situazione patrimoniale finanziaria
  • D.4.Rendiconto finanziario
  • D.5.Prospetto dei movimenti del Patrimonio Netto

D.6. Note esplicative al Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020

E. Allegati al Bilancio d'Esercizio

E.1. Informativa ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob

E.2. Attestazione del Bilancio d'Esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n.

11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

E.3. Relazione KPMG al Bilancio d'Esercizio

Gruppo Elica

A. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO

A.1. Gruppo Elica oggi

Il Gruppo Elica, attivo nel mercato delle cappe e piani cottura aspiranti da cucina sin dagli anni '70, presieduto da Francesco Casoli e guidato da Mauro Sacchetto, è oggi leader mondiale in termini di unità vendute. Vanta inoltre una posizione di leadership a livello europeo nella progettazione, produzione e commercializzazione di motori elettrici per cappe e per caldaie da riscaldamento. Con circa 3.9001 dipendenti, il Gruppo Elica ha una piattaforma produttiva articolata in sette siti produttivi, in Italia, Polonia, Messico, India e Cina. Lunga esperienza nel settore, grande attenzione al design, ricercatezza dei materiali e tecnologie avanzate che garantiscono massima efficienza e riduzione dei consumi, sono gli elementi che contraddistinguono il Gruppo Elica sul mercato e che hanno consentito all'azienda di rivoluzionare l'immagine tradizionale delle cappe da cucina: non più semplici accessori ma oggetti dal design unico in grado di migliorare la qualità della vita.

1Di cui 680 temporary.

A.2. Messaggio del Presidente e dell'Amministratore Delegato

Anche nel difficile contesto del 2020, che ha visto l'insorgere di un'emergenza sanitaria a livello globale con significativi impatti anche sul piano macro-economico, il Gruppo Elica è stato in grado di mostrare la propria resilienza e la validità del percorso strategico intrapreso.

In questo scenario, caratterizzato da grande complessità, il Gruppo Elica ha dimostrato la propria capacità di reagire prontamente ed efficacemente, istituendo un Comitato Crisi e adottando un protocollo interno al fine di salvaguardare la sicurezza dei propri dipendenti e di tutelare la stabilità economico-finanziaria del Gruppo stesso.

L'innovazione dei nostri prodotti, l'unicità del design e la nostra forza commerciale, ci hanno consentito di reagire alla debolezza del secondo trimestre dell'anno e di mantenere e consolidare il nostro posizionamento competitivo, proseguendo il nostro percorso di crescita e sviluppo, in particolare con riferimento ai prodotti a marchio proprio, che hanno raggiunto un'incidenza sui ricavi cooking pari al 55%. Il prodotto Nicola Tesla ha guidato tale sviluppo con una crescita del 23% su base annua.

Abbiamo mantenuto costante il focus sull'efficienza dei costi e sulla marginalità, concentrando gli investimenti sui progetti prioritari e sull'innovazione di prodotto e abbiamo chiuso con una Posizione Finanziaria Netta sostanzialmente in linea con l'anno precedente.

Tutti i nostri progetti strategici procedono in linea con le aspettative, a supporto degli obiettivi di crescita di medio-lungo termine, miglioramento dei margini e generazione di cassa.

Francesco Casoli Presidente Gruppo Elica

Mauro Sacchetto Amministratore Delegato

A.3. Quadro macroeconomico di riferimento per l'anno 2020 e outlook per l'anno 20212

A.3.1. Il quadro internazionale

Lo scenario internazionale è radicalmente mutato nel 2020 con il diffondersi dell'emergenza sanitaria globale legata al COVID-19 che ha causato, e continua a causare, costi elevanti in termini di vite umane in tutto il mondo e ha determinato l'implementazione di misure di contenimento dei contagi con conseguenti impatti significativi sull'economia mondiale.

Nel complesso, nel 2020 le stime hanno previsto una contrazione globale dell'economia del -3,5%. Dopo una fase iniziale caratterizzata da lockdown severi a livello globale a partire dal primo trimestre del 2020, l'economia ha evidenziato una ripresa, in particolare nelle economie avanzate, a partire da maggio e giugno, a seguito dell'allentamento delle misure restrittive, determinando una ripresa in termini di PIL. Tuttavia, nell'ultima parte dell'anno, la rinnovata accelerazione della pandemia ha costretto molti paesi a ripristinare chiusure e severe misure di contenimento dei contagi. Mentre la rapida ripresa della Cina ha sorpreso al rialzo, la ripresa globale e il ritorno dell'economia ai livelli pre-pandemia rimangono soggette a battute d'arresto.

La flessione innescata dalla pandemia da COVID-19 è stata molto diversa dalle recessioni passate. Nelle crisi precedenti, infatti, i settori dei servizi hanno subito mediamente impatti minori rispetto ai settori manifatturieri. Nell'emergenza attuale invece, la necessità di arginare i contagi ha richiesto il ricorso a misure che hanno modificato le abitudini di vita, riducendo le interazioni tra le persone e determinando quindi un impatto significativo su quei settori, quali commercio, turismo, arte e intrattenimento, maggiormente orientati alle interazioni tra persone.

Le ferite all'economia globale sono evidenti nel mercato del lavoro e in termini di inflazione. Secondo l'Organizzazione Internazionale del Lavoro, la riduzione globale in termini di ore lavorate nel secondo trimestre del 2020 rispetto al quarto trimestre del 2019, è stata equivalente alla perdita di 400 milioni di posti di lavoro a tempo pieno, in peggioramento rispetto ai 155 milioni persi nel primo trimestre. A partire da maggio si è poi assistito ad un miglioramento dell'occupazione, a seguito della ripresa delle attività economiche. In termini di inflazione, i prezzi di alcuni beni, come le forniture mediche, hanno visto un aumento e i prezzi delle commodity si sono risollevati dalla depressione segnata ad aprile. Gli effetti di una debole domanda aggregata sembrano avere maggiore peso rispetto all'impatto dell'interruzione dell'offerta, pertanto l'inflazione nelle economie avanzate resta al di sotto dei livelli pre-pandemia. Nei mercati emergenti e in via di sviluppo, invece, l'inflazione si è ridotta significativamente nelle fasi iniziali della pandemia, per poi risalire in alcuni paesi (ad esempio in India, a seguito dell'interruzione delle forniture e dell'aumento dei prezzi dei generi alimentari).

Per quanto riguarda l'outlook 2021, sebbene le recenti approvazioni dei vaccini abbiano alimentato la speranza di un'inversione di tendenza della pandemia, le nuove ondate di contagi, unite alle nuove varianti del virus, preoccupano per gli sviluppi futuri. In un contesto caratterizzato da grande incertezza, l'economia globale dovrebbe crescere del 5,5% nel 2021 e del 4,2% nel 2022. La portata della ripresa varierà in modo significativo nei vari paesi, a seconda della diffusione dei vaccini e dell'efficacia delle politiche di supporto. Le azioni politiche dovrebbero garantire un sostegno efficace fino a quando la ripresa non sarà saldamente avviata. Le economie avanzate sono state in generale in grado di fornire ampio sostegno fiscale a famiglie ed imprese e le banche centrali hanno rafforzato ulteriormente tale sostegno espandendo i piani di acquisto. La perdita complessiva rispetto agli outlook prepandemia potrebbe essere più bassa nelle economie avanzate rispetto a quelle in via di

2Fonte dati: Fondo Monetario Internazionale, World Economic Outlook. World Bank, Global Economic Prospects.

sviluppo, grazie al forte sostegno politico e alla diffusione dei vaccini entro l'estate 2021. La ripresa sarà però differenziata a seconda dei paesi, con gli Stati Uniti e il Giappone che potrebbero riguadagnare i livelli di attività di fine 2019 già nella seconda metà del 2021, mentre nell'area Euro e nel regno Unito si prevede che l'attività rimarrà al di sotto dei livelli di fine 2019 anche nel 2022. Anche nelle economie emergenti e nei paesi in via di sviluppo sono previsti percorsi diversi a seconda dei paesi. In particolare, si prevede una considerevole differenziazione tra le Cina, dove misure di contenimento efficaci, una forte risposta in termini di investimenti pubblici e il sostegno alla liquidità dalla Banca Centrale, hanno facilitato una forte ripresa, e gli altri paesi. Le economie basate sull'esportazione di petrolio e sul turismo dovranno affrontare una ripresa più complicata considerando la lenta normalizzazione dei viaggi transfrontalieri e le modeste prospettive per i prezzi del petrolio.

La pandemia potrebbe invertire i progressi compiuti negli ultimi due decenni in tema di riduzione della povertà. È probabile che quasi 90 milioni di persone scendano al di sotto della soglia di povertà estrema nel periodo 2020-2021.

Un eccezionale livello di incertezza circonda le proiezioni circa la crescita nel 2021. Se da un lato, infatti, l'aumento delle infezioni e la diffusione di nuove varianti potrebbe suggerire una crescita più debole di quanto previsto ad inizio 2021, le notizie sulla distribuzione dei vaccini e sull'efficacia delle terapie, potrebbero aumentare le aspettative di una fine più rapida della pandemia rispetto a quanto ipotizzato, accrescendo la fiducia di imprese e famiglie e generando maggiori consumi, investimenti e la ripresa dell'occupazione.

A.3.2 Il mercato delle cappe da cucina3

Nel corso del 2020 il mercato mondiale delle cappe da cucina ha registrato un calo del 7,4% rispetto all'anno precedente. Le dinamiche di mercato sono state progressivamente influenzate dall'impatto dell'emergenza da COVID-19 che ha riguardato tutti i paesi.

L'Asia ha riportato un calo del -9,3% con uno scenario disomogeneo a seconda dei vari paesi. La Cina, ad esempio, ha registrato nel 4Q 2020 una crescita superiore alle aspettative, chiudendo il 2020 con una parziale ripresa; il Giappone ha visto frenare il recupero a seguito del rinnovato incremento dei contagi; infine l'India si è dimostrata più resiliente delle aspettative e ha registrato una debole ripresa nell'ultima parte dell'anno.

La variazione registrata in EMEA (-4,2%) riflette in particolare l'impatto della pandemia nell'Europa dell'Ovest e nelle economie a maggiore vocazione turistica, nonostante una positiva seconda metà dell'anno, mentre nell'Est Europa la significativa ripresa del quarto trimestre ha quasi completamente assorbito il calo della prima parte dell'anno.

Il mercato americano ha riportato una flessione del -8,8%, ma con una ripresa nella seconda metà del 2020 parzialmente rallentata, sia in USA che in Brasile, da un nuovo aumento dei contagi alla fine del 2020.

A.4. Andamento dei cambi

Nel corso del 2020 l'Euro a cambi medi si è apprezzato verso tutte le valute, salvo lo yen giapponese.

3 Fonte dati: stima della società.

Medio 2020 Medio 2019 31/12/2020 31/12/2019
EUR 1,00 1,00 0,00% 1,00 1,00 0,00%
USD 1,14 1,12 1,79% 1,23 1,12 9,82%
PLN 4,44 4,30 3,26% 4,56 4,26 7,04%
INR 84,64 78,84 7,36% 89,66 80,19 11,81%
RUB 82,72 72,46 14,16% 91,47 69,96 30,75%
CNY 7,87 7,74 1,68% 8,02 7,82 2,56%
MXN 24,52 21,56 13,73% 24,42 21,22 15,08%
JPY 121,85 122,01 (0,13%) 126,49 121,94 3,73%
Fonte dati BCE

A.5. Il Gruppo Elica: I risultati economico-finanziari e l'andamento della gestione

A.5.1. Una visione d'insieme dei principali indicatori economico- finanziari

A.5.2. Il Gruppo Elica: Risultati finanziari e andamento della gestione

31/12/2020 % 31/12/2019 % 20 Vs
Dati in migliaia di Euro ricavi ricavi 19%
Ricavi 452.639 479.986 (5,7%)
EBITDA normalizzato 42.204 9,3% 45.038 9,4% (6,3%)
EBITDA 38.817 8,6% 42.467 8,8% (8,6%)
EBIT normalizzato 15.864 3,5% 19.623 4,1% (19,2%)
EBIT 10.665 2,4% 17.052 3,6% (37,5%)
Elementi di natura finanziaria (3.989) (0,9%) (5.119) (1,1%) 22,1%
Imposte di periodo (2.531) (0,6%) (4.554) (0,9%) 44,4%
Risultato di periodo attività in funzionamento 4.145 0,9% 7.379 1,5% (43,8%)
Risultato di periodo normalizzato 8.531 1,9% 9.333 1,9% (8,6%)
Risultato di periodo 4.145 0,9% 7.379 1,5% (43,8%)
Risultato di pertinenza del Gruppo normalizzato 2.584 0,6% 5.017 1,0% (48,5%)
Risultato di pertinenza del Gruppo (1.787) (0,4%) 3.063 0,6% (158,3%)
Utile
(perdita)
per
azione
base
da
attività
in
funzionamento e dismesse (Euro/cents) (2,82) 4,84 (158,3%)
Utile (perdita) per azione diluito da attività in
funzionamento e dismesse (Euro/cents) (2,82) 4,84 (158,3%)

A.5.2.1. Analisi della Gestione Economica del gruppo Elica

Nel 2020 Elica, a causa della riduzione dei volumi di vendita registrata a marzo e nel secondo trimestre dell'esercizio per effetto del COVID-19 e del conseguente lockdown, ha realizzato ricavi consolidati pari a 452,6 milioni di Euro, -5,7% rispetto al 2019 (-4,4% a cambi costanti).

Le vendite a marchi propri hanno evidenziato una riduzione del -2,1% rispetto al 2019, determinata in particolare dal calo nel mese di aprile, mentre una rapida ripresa si è registrata già a partire da maggio 2020 e si è ulteriormente consolidata nel terzo e nel quarto trimestre (+18,6% nel 4Q 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, +22,4% al netto dell'effetto cambio). Il prodotto Nicola Tesla ha raggiunto il 9% del fatturato totale nel 2020. L'incidenza delle vendite a marchi propri sui ricavi Cooking si attesta al 55% nel 2020.

I ricavi OEM hanno registrato una riduzione del -11,4% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (-10,2% a cambi costanti), determinata in maniera significativa dalla chiusura dello stabilimento messicano per quasi 2 mesi e parzialmente compensata da un recupero nella seconda metà del 2020 (+13,9% nel 4Q 2020 rispetto al 4Q 2019, +17,1% a cambi costanti).

Il segmento Motori, che rappresenta il 13,5% del fatturato totale, è stato penalizzato da un rallentamento della domanda nel mese di marzo e nel secondo trimestre. Tale riduzione è stata totalmente compensata dalla significativa performance dell'ultimo trimestre (+11,4% nel 4Q 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019), che ha consentito di chiudere il 2020 con una variazione del +0,3% rispetto al 2019.

L'EBITDA normalizzato4 è pari a 42,2 milioni di Euro in calo del -6,3% rispetto al 2019 (45,0 milioni di Euro), con un margine sui ricavi del 9,3% rispetto al 9,4% del 2019. La crescita dei ricavi, unita alle efficienze operative sul costo del lavoro, sui costi SG&A e sulle Opex, ha consentito di registrare un miglioramento dei margini nel quarto trimestre 2020 che si sono attestati al 12,0% (+38,0%, +190 bps rispetto al 2019).

L'EBIT normalizzato3 è pari a 15,9 milioni di Euro nel 2020 (19,6 milioni di Euro nel 2019), con una significativa ripresa nel quarto trimestre (+55,1%, +160 bps in termini di EBIT margin rispetto al quarto trimestre del 2019).

L'incidenza degli elementi di natura finanziaria si attesta a -4,0 milioni di Euro in riduzione rispetto a -5,1 milioni di Euro del 2019.

Il Risultato Netto normalizzato è pari a 8,5 milioni di Euro rispetto a 9,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2019. Il Risultato Netto normalizzato di Pertinenza del Gruppo è pari a 2,6 milioni di Euro rispetto a 5,0 milioni di Euro del 2019. Il Tax Rate di Gruppo risente della bassa marginalità della Entity Italiana. Il risultato positivo delle Minorities pari a 5,9 milioni di Euro, in crescita rispetto ai 4,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2019, riflette principalmente la flessibilità del modello di business di Elica in Giappone e in India dove, a fronte di tensioni sui ricavi, non si registrano impatti significativi a livello di margini.

Il Risultato Netto normalizzato di Pertinenza del Gruppo nel quarto trimestre dell'anno, grazie alla positiva performance operativa e alla riduzione degli oneri finanziari, ha registrato un significativo aumento a 3,7 milioni di Euro rispetto a 0,6 milioni di Euro del 2019.

Il Risultato Netto di Pertinenza del Gruppo è negativo per 1,8 milioni di Euro rispetto ad un utile di 3,1 milioni di Euro del 2019.

A.5.2.2 Analisi della Gestione Patrimoniale e Finanziaria del Gruppo Elica
Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Disponibilità liquide 59.147 35.613 23.534
Finanziamenti bancari e mutui correnti (16.459) (27.317) 10.858
Finanziamenti bancari e mutui non correnti (94.053) (55.451) (38.602)
Posizione finanziaria netta (51.365) (47.155) (4.210)
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16
correnti (3.650) (3.525) (125)
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 non
correnti (6.027) (8.233) 2.206
Posizione finanziaria netta - Incluso impatto IFRS 16 (61.042) (58.913) (2.129)
Attività per Strumenti finanziari derivati correnti 4.078 498 3.580
Passività per Strumenti finanziari derivati correnti (551) (386) (165)
Passività per Strumenti finanziari derivati non correnti (690) (198) (492)
Posizione finanziaria netta - Incluso impatto IFRS 16 e effetto Derivati (58.205) (58.999) 794

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2020, al netto dell'effetto IFRS 16 di 9,7 milioni di Euro, è pari a -51,4 milioni di Euro, rispetto ai -47,2 milioni di Euro del 31 dicembre 2019. L'incremento, parzialmente contenuto grazie a una riduzione dei Capex di

4 Il valore indicato per l'esercizio 2020 è stato normalizzato considerando l'effetto straordinario legato al Brasile per 0,7 milioni di Euro, relativo alla chiusura del contenzioso con Esperança Real S/A (Brasil) e altri costi di ristrutturazione per 2,6 milioni di Euro. La normalizzazione del risultato 2019 era riferita all'onere straordinario legato all'uscita dell'Amministratore Delegato, pari a circa 1,3 milioni di Euro, e ad altri costi di ristrutturazione, per un totale di 2,6 milioni di Euro. A livello di EBIT, per l'esercizio 2020 è stato normalizzato anche l'effetto straordinario della svalutazione di intangibles per a 1,8 milioni di Euro.

circa il 37%, è principalmente attribuibile all'impatto negativo dell'EBITDA del secondo trimestre sulla generazione di cassa operativa e ad un cash-out one off per 4,9 milioni di Euro relativo alla chiusura del contenzioso tra Elica S.p.A. ed Esperança Real S/A (Brasile) a luglio 2020, nonché ad ulteriori 2,6 milioni di Euro di costi di ristrutturazione in Italia e Cina.

L'incidenza del Managerial Working Capital sui ricavi annualizzati si attesta al 7,2% al 31 dicembre 2020, in aumento rispetto al 3,7% al 31 dicembre 2019.

Dati in migliaia di euro 31/12/2020 31/12/2019
Crediti commerciali 88.821 55.022
Rimanenze 76.876 72.890
Debiti commerciali (133.247) (110.100)
Managerial Working Capital 32.450 17.812
% sui ricavi annui 7,2% 3.7%
Altri crediti/debiti netti (8.495) (9.673)
Net Working Capital 23.955 8.139

A.5.2.3 Definizioni e riconciliazioni

A.5.2.3.1. Definizioni

L'EBITDA è definito come risultato operativo (EBIT) più ammortamenti e eventuale svalutazione di Avviamento, marchi e altri intangibles per perdita di valore.

L'EBIT corrisponde al risultato operativo così come definito nel Conto Economico consolidato.

L'EBITDA normalizzato è definito come EBITDA al netto delle componenti di normalizzazione relative.

L'EBIT normalizzato è definito come EBIT al netto delle componenti di normalizzazione relative.

Gli elementi di natura finanziaria corrispondono alla somma algebrica di Proventi ed oneri da società collegate, Proventi finanziari, Oneri finanziari, Svalutazione di attività finanziarie disponibili per la vendita e Proventi e oneri su cambi.

Il Risultato di periodo normalizzato è definito come il risultato di periodo, come risultante dal Conto Economico consolidato, al netto delle componenti di normalizzazione relative.

Il Risultato di pertinenza del Gruppo normalizzato è definito come il risultato di pertinenza del Gruppo, come risultante dal Conto Economico consolidato, al netto delle componenti di normalizzazione relative.

Componenti di normalizzazione: le componenti reddituali sono considerate di normalizzazione quando: (i) derivano da eventi o da operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente, ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività; (ii) derivano da eventi o da operazioni non rappresentativi della normale attività del business, come nel caso degli oneri di ristrutturazione.

L'utile (perdita) per azione al 31 dicembre 2020 ed al 31 dicembre 2019 è stato determinato rapportando il Risultato di pertinenza del Gruppo, come definito nel Conto Economico consolidato, al numero di azioni in circolazione alle rispettive date di chiusura. Si precisa che il numero delle azioni in circolazione alla data di chiusura del periodo è invariato rispetto al 31 dicembre 2019 ed è pari a 63.322.800.

L'utile (perdita) per azione così calcolato coincide con l'utile (perdita) per azione risultante dal Conto Economico consolidato, non essendoci stati movimenti nel numero di azioni in circolazione nel periodo.

Il Managerial Working Capital è definito come somma dei Crediti commerciali con le Rimanenze, al netto dei Debiti commerciali, così come risultano dalla Situazione Patrimoniale – Finanziaria consolidata.

Il Net Working Capital è definito come ammontare del Managerial Working Capital a cui si aggiunge la somma algebrica di Altri crediti/ debiti netti. Gli Altri crediti/debiti netti consistono nella quota corrente di Altri crediti e Crediti tributari, al netto della quota corrente di Fondi rischi ed oneri, Altri debiti e Debiti tributari, così come risultano dalla Situazione Patrimoniale- Finanziaria consolidata.

La Posizione Finanziaria Netta (PFN) è definita come ammontare delle Disponibilità liquide aumentate delle Altre attività finanziarie, al netto della parte corrente e non corrente dei Finanziamenti bancari e mutui e dei Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori, così come risultano dalla situazione patrimoniale-finanziaria. I debiti per locazioni finanziarie sono nulli.

La Posizione Finanziaria Netta- Incluso Impatto IFRS 16 è data dalla somma della Posizione Finanziaria Netta e dei debiti finanziari correnti e non correnti per locazioni emersi per l'applicazione dello IFRS 16, così come risultanti dalla Situazione Patrimoniale - Finanziaria consolidata.

La Posizione Finanziaria Netta -Incluso Impatto IFRS 16 e Effetto Derivati è definita come somma della posizione Finanziaria Netta - Incluso Impatto IFRS 16 e delle attività e passività per strumenti derivati, così come risultanti dalla Situazione Patrimoniale- Finanziaria consolidata.

dati in Migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Utile operativo -EBIT 10.665 17.052
(Svalutazione Intangibles per perdita di valore) 2.715 -
(Ammortamenti) 25.437 25.415
EBITDA 38.817 42.467
(Accantonamento per rischio sostituzione CEO) 1.280
(Ulteriore accantonamento a fondo rischi per le cause con Esperança Real) 750
(Oneri di ristrutturazione) 2.637 1.291
EBITDA normalizzato 42.204 45.038

A.5.2.3.2. Riconciliazioni

dati in Migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Utile operativo -EBIT 10.665 17.052
(Svalutazione Intangibles per perdita di valore) 1.812 -
(Accantonamento per rischio sostituzione CEO) - 1.280
(Ulteriore accantonamento a fondo rischi per le cause con Esperança Real) 750 -
(Oneri di ristrutturazione) 2.637 1.291
EBIT normalizzato 15.864 19.623
dati in Migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Risultato di periodo 4.145 7.379
(Svalutazione Intangibles per perdita di valore) 1.812 -
(Accantonamento per rischio sostituzione CEO) - 1.280
(Ulteriore accantonamento a fondo rischi per le cause con Esperança Real) 750 -
(Oneri di ristrutturazione) 2.637 1.291
(Imposte di periodo relative a poste normalizzate) (813) (617)
Risultato di periodo normalizzato 8.531 9.333
(Risultato di pertinenza dei terzi) (5.932) (4.316)
(Componenti di normalizzazione Risultato dei terzi) (15) -
Risultato di pertinenza del Gruppo normalizzato 2.584 5.017
31/12/2020 31/12/2019
Risultato di pertinenza del Gruppo (dati in migliaia di Euro) (1.787) 3.063
Numero azioni in circolazione alla data di chiusura 63.322.800 63.322.800
Utile (Perdita) per azione (Euro/cents) (2,82) 4,84
Dati in migliaia di euro 31/12/2020 31/12/2019
Altri crediti correnti 4.803 5.374
Crediti tributari correnti 17.049 14.966
Fondi rischi ed oneri correnti (5.351) (6.487)
Altri debiti correnti (15.908) (15.751)
Debiti tributari correnti (9.088) (7.775)
Altri crediti/debiti netti (8.495) (9.673)

A.6. La Controllante, Elica S.p.A: Risultati finanziari e andamento della gestione

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 20 Vs 19 %
Ricavi 339.799 353.705 -3,9%
EBITDA 11.159 12.312 -9,4%
% ricavi 3,28% 3,62% -9,4%
EBIT (5.174) (2.195) 135,7%
% ricavi -1,52% -0,65% 135,7%
Spesa netta per interessi (2.277) (1.886) 20,7%
% ricavi -0,67% -0,55% 20,7%
Dividendi da controllate 4.638 4.277 8,4%
% ricavi 1,37% 1,26% 8,4%
Svalutazione partecipazioni in controllate e collegate (2.495) (2.607) -4,3%
% ricavi -0,73% -0,77% -4,3%
Proventi ed oneri su cambi (575) (219) 162,5%
% ricavi -0,17% -0,06% 162,5%
Risultato d'esercizio (3.176) (1.457) 118,0%
% ricavi -0,93% -0,43% 118,01%

A.6.1. Analisi della Gestione Economica di Elica S.p.A.

Nel corso dell'anno 2020 la Società ha realizzato ricavi in calo del -3,9% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. La flessione è influenzata dal calo dei volumi registrato a marzo e nel secondo trimestre dell'esercizio per effetto del COVID-19 e del conseguente lockdown e ha coinvolto principalmente i ricavi OEM, in ripresa comunque a partire dal terzo trimestre dell'anno e con un'ulteriore accelerazione nel quarto trimestre. Le vendite di prodotti a marchio proprio, trainate dal trend molto positivo della gamma Nicola Tesla, hanno subito un impatto minore in termini di riduzione dei volumi e hanno visto una significativa crescita nell'ultimo semestre dell'anno.

L'EBITDA dell'esercizio 2020, pari a 11,2 milioni di Euro è in calo rispetto al dato 2019 (12,3 milioni di Euro) nonostante le azioni di contenimento costi poste in essere a seguito della diminuzione del fatturato, anche a causa dell'impatto dei costi straordinari relativi alla chiusura del contenzioso con Esperança Real S/A (Brasil) e di costi di ristrutturazione. L'indicatore nel 2019 è impattato dall'onere straordinario legato alla sostituzione del precedente Amministratore Delegato (1,3 milioni di Euro) e da costi di ristrutturazione.

La spesa netta per interessi ammonta a 2,3 milioni di Euro, in aumento rispetto al 2019 a fronte del costo per interessi sostenuto dalla Società per la sostituzione del debito bancario esistente con il nuovo finanziamento stipulato a giugno.

Il Risultato Netto del 2020 è pari a -3,2 milioni di Euro, rispetto a -1,5 milioni di Euro nel 2019. Tale risultato è influenzato dall'andamento operativo del business, bassa marginalità che influenza anche il Tax Rate della Entity Italiana.

A.6.2 Analisi della Gestione Patrimoniale e Finanziaria di Elica S.p.A.

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Disponibilità liquide 33.676 10.600 23.076
Crediti finanziari verso società del gruppo 17.002 15.137 1.865
Debiti finanziari verso società del gruppo (11.964) (3.355) (8.609)
Finanziamenti bancari e mutui correnti (12.122) (17.938) 5.816
Debiti finanziari netti - parte corrente (7.084) (6.156) (928)
Finanziamenti bancari e mutui non correnti (94.030) (55.413) (38.617)
Debiti finanziari netti - parte non corrente (94.030) (55.413) (38.617)
Posizione finanziaria netta (67.438) (50.969) (16.469)
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16
correnti (1.655) (1.625) (30)
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 non
correnti (3.911) (5.086) 1.175
Posizione finanziaria netta - Incluso impatto IFRS 16 (73.004) (57.680) (15.324)
Attività per Strumenti finanziari derivati correnti 4.077 651 3.426
Passività per Strumenti finanziari derivati correnti (725) (383) (342)
Passività per Strumenti finanziari derivati non correnti (690) (198) (492)
Posizione finanziaria netta - Incluso impatto IFRS 16 e effetto Derivati (70.342) (57.610) (12.732)
Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Crediti commerciali 51.467 23.515
Crediti commerciali verso correlate 29.305 25.617
Rimanenze 39.497 34.543
Debiti commerciali (83.761) (69.761)
Debiti commerciali verso correlate (23.884) (18.290)
Managerial Working Capital 12.624 (4.377)
% sui ricavi 3,72% -1,24%
Altri crediti / debiti netti 238 (495)
Net Working Capital 12.862 (4.872)
% sui ricavi 3,79% -1,38%

L'incidenza del Managerial Working Capital sui ricavi si attesta al 3,72% al 31 dicembre 2020, in aumento rispetto al 31 dicembre 2019 in cui il Managerial Working Capital aveva assunto un valore negativo.

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2020, al netto dell'effetto IFRS 16 di 5,6 milioni di Euro, è pari a -67,4 milioni di Euro, rispetto ai -51,0 milioni di Euro del 31 dicembre 2019. L'incremento è principalmente attribuibile all'impatto negativo dell'EBITDA del secondo trimestre sulla generazione di cassa operativa, al maggiore impatto del circolante e al cash out one-off relativo alla chiusura del contenzioso tra Elica S.p.A. ed Esperança Real S/A (Brasile) a luglio 2020, nonché a costi di ristrutturazione sostenuti in Italia.

A.6.3. Definizioni

L'EBITDA è definito come utile operativo (EBIT) più ammortamenti e eventuale svalutazione di Avviamento, Marchi e altri intangibles per perdita di valore.

L'EBIT corrisponde all'utile operativo così come definito nel Conto Economico.

L'EBITDA normalizzato è definito come EBITDA al netto delle componenti di normalizzazione relative.

L'EBIT normalizzato è definito come EBIT al netto delle componenti di normalizzazione relative.

La spesa netta per interessi corrisponde alla somma algebrica di Proventi finanziari e Oneri finanziari, come risultanti dal Conto Economico.

I dividendi da controllate costituiscono tutta la voce Proventi ed oneri da società collegate e controllate, come risultante dal Conto Economico.

Il Risultato d'Esercizio normalizzato è definito come il Risultato d'Esercizio, come risultante dal Conto Economico, al netto delle componenti di normalizzazione relative.

Componenti di normalizzazione: le componenti reddituali sono considerate di normalizzazione quando: (i) derivano da eventi o da operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente, ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività; (ii) derivano da eventi o da operazioni non rappresentativi della normale attività del business, come nel caso degli oneri di ristrutturazione.

Il Managerial Working Capital è definito come somma dei Crediti commerciali e dei Crediti commerciali verso le Controllate con le Rimanenze, al netto dei Debiti commerciali e dei Debiti commerciali verso le Controllate, così come risultano dalla Situazione Patrimoniale – Finanziaria.

Il Net Working Capital è definito come ammontare del Managerial Working Capital a cui si aggiunge la somma algebrica di Altri crediti/ debiti netti. Gli Altri crediti/debiti netti consistono nella quota corrente di Altri crediti e Crediti tributari, al netto della quota corrente di Fondi rischi ed oneri, Altri debiti e Debiti tributari, così come risultano dalla Situazione Patrimoniale- Finanziaria consolidata.

La Posizione Finanziaria Netta (PFN) è definita come ammontare delle Disponibilità liquide aumentate delle Altre attività finanziarie, al netto della parte corrente e non corrente dei Finanziamenti bancari e mutui e dei Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori, così come risultano dalla situazione patrimoniale-finanziaria. I debiti per locazioni finanziarie sono nulli.

La Posizione Finanziaria Netta- Incluso Impatto IFRS 16 è data dalla somma della Posizione Finanziaria Netta e dei debiti finanziari correnti e non correnti per locazioni, emersi per l'applicazione dello IFRS 16, così come risultanti dalla Situazione Patrimoniale- Finanziaria.

La Posizione Finanziaria Netta -Incluso Impatto IFRS 16 e Effetto Derivati è definita come somma della posizione Finanziaria Netta - Incluso Impatto IFRS 16 e delle attività e passività per strumenti derivati, così come risultanti dalla Situazione Patrimoniale- Finanziaria.

A.6.4. Riconciliazioni

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Risultato operativo - EBIT (5.174) (2.195)
(Ammortamenti) 15.430 14.507
(Svalutazione Marchio- Avviamento per perdita di valore) 903 -
EBITDA 11.159 12.312
Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Proventi finanziari 565 915
Oneri finanziari (2.842) (2.800)
Spesa netta per interessi (2.277) (1.886)
Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Altri crediti -quota corrente 2.988 3.866
Crediti tributari -quota corrente 10.115 7.281
(Fondi rischi ed oneri) -quota corrente (3.045) (1.266)
(Altri debiti) -quota corrente (6.773) (7.360)
(Debiti tributari) -quota corrente (3.047) (3.016)
Altri crediti / debiti netti 238 (495)

A.7. Elica S.p.A. e il mercato finanziario

Fonte: Borsa Italiana

Il grafico (in nero) evidenzia la performance del titolo Elica S.p.A. nel corso dell'anno 2020 rispetto all'andamento medio delle quotazioni delle altre società appartenenti al segmento STAR (espresso sinteticamente dall'andamento dell'indice FTSE Italia STAR), nel grafico in viola. Il 2 gennaio 2020 il prezzo ufficiale del titolo era pari a 3,070 Euro. A inizio 2020 il titolo ha evidenziato un trend positivo, iniziato a partire da gennaio e consolidatosi ulteriormente a febbraio, raggiungendo un massimo a 3,855 euro. Tale periodo è stato caratterizzato non solo da una sostanziale crescita del titolo in termini di prezzo, ma anche da un considerevole aumento dei volumi scambiati.

Con il manifestarsi dell'emergenza sanitaria legata al COVID-19, il titolo Elica ha visto un significativo trend di decrescita, in linea con l'andamento del mercato, arrivando a perdere, in corrispondenza dei mesi più difficili dell'emergenza da COVID-19, circa il 36% rispetto alla chiusura del 2019 (valore minimo a 1,9560 nel mese di marzo). Già a partire dalla fine di marzo, il titolo ha però evidenziato un trend di recupero, riuscendo a chiudere il 2020 con un rialzo dell'1,1% rispetto alla chiusura 2019.

L'andamento di mercato di Elica nel 2020 è stato caratterizzato, oltre che da una significativa oscillazione in termini di prezzo, anche da una variazione dei volumi scambiati nel corso dell'anno. Da gennaio ad aprile 2020, infatti, il titolo ha registrato una media giornaliera di oltre 300 mila pezzi scambiati (dato che riflette anche i picchi di volumi registrati nel periodo febbraio/marzo a seguito del manifestarsi dell'emergenza sanitaria), mentre da maggio a dicembre la media giornaliera si è poi significativamente ridotta, arrivando a circa 60 mila pezzi medi scambiati, seppur in presenza di periodi caratterizzati da un incremento dei volumi stessi.

Anche nel 2020, nonostante le difficoltà determinate dalla diffusione del COVID-19, l'attività di comunicazione finanziaria e di confronto con investitori ed analisti è stata portata avanti regolarmente. In particolare, l'interazione con la comunità finanziaria è avvenuta tramite l'organizzazione di conference call trimestrali in corrispondenza della presentazione dei risultati e attraverso la partecipazione a numerosi momenti di incontro, organizzati in modalità di Virtual Meetings. Il Gruppo, in particolare, ha preso parte alla Star Conference (nei mesi di Maggio ed Ottobre 2020) e al Consumer Day (nel mese di Settembre 2020), eventi organizzati, in modalità virtuale, da Borsa Italiana, e ai Virtual Roadshow organizzati da Intermonte SIM e Intesa Sanpaolo IMI, rispettivamente nei mesi di Novembre e Dicembre 2020. Pertanto, i momenti di confronto e di comunicazione con il mercato non hanno visto una riduzione rispetto al 2019, ma anzi un incremento, al fine di garantire un costante aggiornamento alla comunità finanziaria in un periodo caratterizzato da grande incertezza.

Il Gruppo Elica ha chiuso il 2020 con una capitalizzazione di Borsa pari a circa 193,7 milioni di Euro (capitalizzazione di mercato media di dicembre), in aumento rispetto ai 191,8 milioni di capitalizzazione del 2019.

Il Capitale Sociale è costituito da 63.322.800 azioni ordinarie con diritto di voto. La composizione della compagine azionaria di Elica S.p.A. alla data del 31 dicembre 2020 è riportata nella Relazione Annuale sul Governo Societario, disponibile sul sito internet della Società http://elica.com/corporation(sezione Corporate Governance).

A.8. Fatti di rilievo dell'anno 2020

In data 29 gennaio 2020 ai sensi dell'art. 2.6.2, comma 1, lett. b) del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., Elica S.p.A. ha comunicato il proprio Calendario annuale degli eventi societari per l'anno 2020.

In data 12 febbraio 2020 Elica S.p.A. ha preso atto delle dimissioni del Sig. Davide Croff dalla carica di consigliere di amministrazione indipendente, presentate in data 11 febbraio 2020, con effetto immediato, per "motivi personali che non consentono di continuare a svolgere con il necessario impegno le attività connesse alla carica di consigliere". Il Sig. Davide Croff, per quanto in conoscenza della Società, non deteneva azioni Elica alla data di cessazione del rapporto.

In data 13 febbraio 2020 il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A. ha approvato le informazioni periodiche aggiuntive relative al quarto trimestre 2019, redatte secondo i principi contabili internazionali IFRS e i risultati consolidati preconsuntivi 2019.

In data 12 marzo 2020 il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A. ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2019, il Progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019 - redatti secondo i principi contabili internazionali IFRS - e la Relazione sulla Gestione.

In data 28 aprile 2020 l'Assemblea degli Azionisti di Elica S.p.A, riunitasi in seduta ordinaria, ha approvato i seguenti punti all'ordine del giorno:

  • Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019 di Elica S.p.A., la Relazione degli Amministratori sulla Gestione, la Relazione del Collegio Sindacale, la Dichiarazione non Finanziaria e la Relazione della Società di revisione. L'Assemblea dei Soci ha, altresì, preso atto dei risultati consolidati realizzati nel corso dell'esercizio 2019.
  • Determinazione in sette del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione e determinazione del relativo compenso; l'Assemblea degli Azionisti ha approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di ridurre da otto a sette il numero dei componenti il Consiglio, adeguando di conseguenza in riduzione il compenso globale lordo loro spettante e confermando la copertura assicurativa come deliberata dall'Assemblea del 27 aprile 2018 per tutta la durata del mandato.
  • Conferma della nomina dei due amministratori proposti dal Consiglio di Amministrazione, Mauro Sacchetto e Giovanni Tamburi che resteranno in carica fino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020. Alla Società non risulta che i consiglieri nominati detengano azioni di Elica S.p.A. I curricula vitae degli amministratori nominati sono disponibili sul sito internet https://elica.com/corporation (Sezione Corporate Governance - Altri Documenti).
  • Modifica del piano di incentivazione a lungo termine denominato Piano di Phantom Stock & Co-investimento Volontario 2019-2025 nei termini e condizioni indicati nel Documento Informativo aggiornato. La Relazione illustrativa degli Amministratori all'Assemblea degli Azionisti sulla proposta di modifica del Piano di Phantom Stock & Coinvestimento Volontario 2019-2025 e il Documento Informativo aggiornato, redatto in conformità a quanto previsto dall'Allegato 3A, Schema 7 del Regolamento Emittenti, sono stati pubblicati in data 27 marzo 2020 e sono a

disposizione del pubblico, presso la sede sociale, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato , all'indirizzo e disponibili sul sito internet http://corporation.elica.com (Sezione Investor Relations - Assemblea Azionisti).

In conformità a quanto previsto dall'art. 123 ter, commi 3 bis e 6, del D.Lgs. 58/1998, l'Assemblea ordinaria degli azionisti di Elica S.p.A., preso atto del relativo contenuto, ha approvato la politica di remunerazione e sui compensi corrisposti e deliberato in senso favorevole sulla seconda sezione della stessa. La relazione è stata depositata in data 27 marzo 2020 ed è a disposizione del pubblico sul sito internet della Società https://elica.com/corporation (sezione Investor Relations / Assemblea Azionisti), nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato , all'indirizzo . L'esito della votazione sarà messo a disposizione del pubblico ai sensi e nei termini dell'articolo 125 quater, comma 2, del medesimo decreto.

In data 28 aprile 2020, il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A., ha confermato la nomina di Mauro Sacchetto quale Amministratore Delegato della Società. Le valutazioni circa la non indipendenza dei Consiglieri Mauro Sacchetto e Giovanni Tamburi, nominati dall'Assemblea dei soci tenutasi nella medesima data, risultano invariate.

In data 7 maggio 2020, il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A. ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre 2020, redatti secondo i principi contabili internazionali IFRS.

In data 3 luglio 2020, Elica S.p.A., ha comunicato di aver sottoscritto, in data 29 giugno 2020, un contratto di finanziamento per un importo massimo di 100 milioni di Euro con scadenza finale a 5 anni, su base Club deal con un pool di 5 banche e, in particolare, con Banca IMI S.p.A. e BNL Gruppo BNP Paribas in qualità di banche coordinatrici e Intesa Sanpaolo S.p.A., BNL Gruppo BNP Paribas, Banco BPM S.p.A., Crédit Agricole Italia S.p.A. e UniCredit S.p.A. quali banche finanziatrici. Il finanziamento è principalmente destinato a supportare le esigenze di medio/lungo termine, il parziale rifinanziamento del debito esistente, nonché le dinamiche di capitale circolante e di tesoreria di Elica S.p.A. e delle sue controllate.

In data 22 luglio 2020, Elica S.p.A. ha firmato un accordo transattivo definitivo relativo al procedimento tra Esperança Real S/A, Madson Eletrometalurgica Ltda e la Società stessa. Le cause si riferiscono agli accordi preliminari relativi alla costituzione di una Joint Venture siglati tra Elica Spa e Esperança Real S/A nel settembre del 1999 a cui non si è mai dato seguito. La transazione prevede il pagamento da parte di Elica alle controparti ed ai loro avvocati di complessivi 4,2 milioni di Euro, esclusi eventuali costi processuali ed esclusi i compensi dovuti ai propri avvocati, per la cui definizione la Società ha accantonato in bilancio l'ulteriore importo massimo di 0,6 milioni di Euro.

In data 30 luglio 2020, il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A., riunitosi a Milano, ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020, redatta secondo i principi contabili internazionali IFRS.

In data 30 ottobre 2020, Il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A., riunitosi a Fabriano, ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2020 redatti secondo i principi contabili internazionali IFRS.

A.9. Eventi successivi al 31 dicembre 2020 e prevedibile evoluzione della gestione

A.9.1. Eventi successivi al 31 dicembre 2020

In data 12 febbraio 2021 il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A. ha approvato le informazioni periodiche aggiuntive relative al quarto trimestre 2020, redatte secondo i principi contabili internazionali IFRS e i risultati consolidati preconsuntivi 2020.

A.9.2. Prevedibile evoluzione della gestione

La Società continua ad analizzare l'impatto del COVID-19 sul business e la curva di ripresa della domanda di mercato, che rimangono al momento di difficile previsione. I punti principali sono:

  • focus sulle azioni di contenimento dei costi e sulla sostenibilità finanziaria;

  • fondamentali solidi per rispondere adeguatamente all'attuale recupero della domanda e ai prevedibili sviluppi nel medio periodo.

Il Gruppo ha delineato i pillars della strategia di crescita:

  • focus sull'aumento dell'EBITDA margin e sulla generazione dei flussi di cassa;
  • aumento del portafoglio e della quota di mercato delle vendite a marchi propri;
  • investimenti sostenibili in ricerca e sviluppo;
  • espansione della presenza geografica.

Tali azioni sono riconducibili al processo di riorganizzazione interna, che sta ponendo le basi per un'ulteriore accelerazione nel prossimo triennio, e ad un forte team manageriale.

A.10. Informazioni attinenti all'ambiente e Informazioni attinenti al personale

Tali informazioni sono descritte in modo dettagliato nella Dichiarazione non finanziaria consolidata, i cui riferimenti sono nel paragrafo seguente A.18.

A.11. Attività di ricerca e sviluppo

Riguardo le attività di ricerca e sviluppo, rimandiamo alla nota B.6.5.16 e B.6.5.19.1 in cui sono riportati i dettagli relativi al Gruppo.

Riguardo Elica S.p.A., l'attività di sviluppo rappresenta un elemento centrale dell'attività aziendale: notevole l'impegno di risorse dedicate all'attività in grado di sviluppare, produrre ed offrire ai clienti prodotti innovativi sia nel design sia nell'utilizzo di materiali e di soluzioni tecnologiche.

Si segnala che nel corso dell'esercizio, l'azienda ha sostenuto costi di ricerca industriale, ricerca di base riguardanti sia miglioramenti di prodotto sia miglioramenti organizzativi, di processo e di struttura.

Per tale attività di ricerca e sviluppo sono stati sostenuti costi per 8.419 migliaia di Euro. Per maggiori dettagli relativi all'attività della Controllante rimandiamo alla nota D.6.4.16 e D.6.4.18.2.

A.12. Esposizione a rischi ed incertezze e fattori di rischio finanziario

L'attività del Gruppo Elica è esposta a diversi tipi di rischi finanziari, tra i quali il rischio legato alle oscillazioni dei tassi di cambio, dei tassi di interesse, dei costi delle principali materie prime, delle variazioni dei flussi di cassa commerciali. Al fine di mitigare l'impatto di questi rischi sui risultati aziendali, il Gruppo Elica ha da tempo avviato l'implementazione di un sistema di monitoraggio dei rischi finanziari a cui è esposto attraverso un programma denominato Financial Risks Policy approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo. Nell'ambito di tale politica, il Gruppo monitora continuativamente i rischi finanziari connessi alla propria operatività, al fine di valutarne il potenziale impatto negativo, ponendo in essere, laddove necessario, le opportune azioni per ridurlo.

  • Le principali linee guida della politica del Gruppo per la gestione dei rischi sono le seguenti:
  • identificare i rischi connessi al raggiungimento degli obiettivi di business;
  • valutare i rischi per determinare se sono accettabili rispetto ai controlli in essere, e se richiedono un trattamento addizionale;
  • rispondere appropriatamente ai rischi;
  • monitorare e riportare lo stato attuale dei rischi e il grado di efficacia del loro controllo.

In particolare, la Financial Risks Policy del Gruppo si basa sul principio di una gestione dinamica ed è costituita dai seguenti assunti base:

  • gestione prudenziale del rischio in un'ottica di protezione del valore atteso dal business;
  • utilizzo di "coperture naturali" al fine di minimizzare l'esposizione netta nei confronti dei rischi finanziari sopra descritti;
  • realizzazione di operazioni di copertura, nei limiti approvati dal Management, solo in presenza di esposizioni effettive e chiaramente identificate.

Il processo della gestione dei rischi finanziari è strutturato sulla base di appropriate procedure e controlli, fondati sulla corretta separazione delle attività di conclusione, regolamento, rilevazione e reporting dei risultati.

Esaminiamo in dettaglio i rischi a cui il Gruppo e la controllante sono esposti. Nelle note illustrative, riportiamo tutti i dati di riferimento. Il rischio di mercato include tutti i rischi legati direttamente o indirettamente alla fluttuazione dei prezzi dei mercati fisici e finanziari a cui una società è esposta:

  • rischio tasso di cambio;
  • rischio commodity, legato alla volatilità dei prezzi delle materie prime utilizzate nell'ambito del processo produttivo;
  • rischio tasso di interesse.

L'ammontare del rischio di cambio, definito in via preliminare dal Management del Gruppo sulla base del budget di periodo, viene coperto gradualmente lungo il processo di acquisizione degli ordini, nella misura in cui gli ordini corrispondano alle previsioni contenute nel budget o ai saldi progressivamente formatisi nel corso dell'esercizio.

La copertura viene effettuata mediante la stipula con terze parti finanziarie di appositi contratti a termine e diritti di opzione per l'acquisto o vendita di valuta. Tali operazioni sono realizzate senza alcuna finalità speculativa o di trading, coerentemente con le politiche strategiche orientate ad una prudente gestione dei flussi finanziari.

Oltre al rischio transattivo appena descritto, il Gruppo è esposto al rischio di cambio traslativo. Tale rischio comporta che attività e passività di società consolidate la cui valuta di conto è differente dall'Euro possano assumere controvalori in Euro diversi a seconda dell'andamento dei tassi di cambio, il cui importo si riflette contabilmente nella voce Riserva di traduzione all'interno del Patrimonio Netto.

Il Gruppo monitora l'andamento di tale esposizione, a fronte della quale alla data di riferimento del bilancio non erano in essere operazioni di copertura; inoltre, a fronte del controllo da parte della Capogruppo sulle controllate, la governance sulle rispettive operazioni in valuta risulta fortemente semplificata.

Il Gruppo è soggetto al rischio di mercato derivante dalla fluttuazione dei prezzi delle commodities impiegate nel processo produttivo. Le materie prime acquisite dal Gruppo (tra cui rame e alluminio) sono tra quelle i cui prezzi sono determinati dal trend dei principali mercati. Il Gruppo valuta regolarmente la propria esposizione al rischio di variazione dei prezzi delle commodities e gestisce tale rischio sia mediante fissazione dei prezzi tramite contratti con i fornitori sia mediante fissazione dei prezzi con controparti finanziarie.

In particolare, tra la fine e l'inizio dell'esercizio, sulla base del budget di produzione di periodo, vengono effettuate le fissazioni dei prezzi e delle quantità su entrambi i canali sopra descritti. Operando in tale modo, il Gruppo riesce a coprire il costo standard delle materie prime previsto a budget da possibili incrementi del prezzo delle commodities, raggiungendo l'obiettivo di utile operativo prefissato.

Tra i rischi di mercato, inoltre, il Gruppo è soggetto al rischio di tasso di interesse. La gestione del rischio di tasso da parte del Gruppo Elica è coerente con la prassi consolidata nel tempo finalizzata a ridurre i rischi di volatilità sul corso dei tassi d'interesse perseguendo, al contempo, l'obiettivo di limitare i relativi oneri finanziari entro i limiti previsti in sede di budget. L'indebitamento del Gruppo è prevalentemente a tasso variabile.

Oltre ai rischi di mercato, il Gruppo è esposto al rischio di credito. Questo rischio rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti commerciali. Tale rischio deriva soprattutto da fattori di natura economico finanziaria, legati a potenziali crisi di solvibilità di una o più controparti.

Il Gruppo adotta una Credit Policy (allegato della Financial Risks Policy) che regolamenta la gestione del credito e la riduzione del rischio ad essa associato, tramite, anche, polizze assicurative stipulate con primarie compagnie di livello internazionale.

Viene poi gestito il rischio di liquidità, che rappresenta il rischio legato all'indisponibilità di risorse finanziarie necessarie per far fronte nel breve termine agli impegni assunti dal Gruppo e alle proprie esigenze finanziarie.

I principali fattori che determinano il grado di liquidità del Gruppo sono, da un lato, le risorse generate o assorbite dalle attività operative e di investimento, dall'altro, i termini di scadenza e di rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari e le condizioni di mercato. Tali fattori sono monitorati costantemente al fine di garantire un corretto equilibrio delle risorse finanziarie.

A.13. Organi societari

Componenti del Consiglio di Amministrazione alla data 31 dicembre 2020

Francesco Casoli Presidente Esecutivo,

nato a Senigallia (AN) il 05/06/1961, nominato con atto del 27/04/2018.

Mauro Sacchetto

Amministratore Delegato, nato a Vercelli il 09/01/1959, nominato con atto del 08/07/2019.

Cristina Finocchi Mahne

Consigliere indipendente, nata a Trieste il 01/07/1965, nominata con atto del 27/04/2018.

Federica De Medici

Consigliere indipendente e Lead Independent Director, nata a Pavia il 24/08/1972, nominata con atto del 27/04/2018.

Componenti del Collegio Sindacale

Giovanni Frezzotti

Presidente, nato a Jesi (AN) il 22/02/1944, nominato con atto del 27/04/2018. Massimiliano Belli Sindaco effettivo, nato a Recanati (MC) il 22/08/1972, nominato con atto del 27/04/2018. Monica Nicolini Sindaco effettivo, nata a Pesaro, il 16/04/1963 nominata con atto del 27/04/2018.

Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità

Cristina Finocchi Mahne (Presidente) Elio Cosimo Catania Federica De Medici

Società di Revisione

KPMG S.p.A.

Investor Relations Manager

Giulio Cocci - Group Controlling & Investor Relations Director Francesca Cocco – Lerxi Consulting – Investor Relations Tel: +39 (0)732 610 4205 E-mail: [email protected]

Sede legale e dati societari

Elica S.p.A. Sede sociale: Via Ermanno Casoli,2 – 60044 Fabriano (AN) Capitale Sociale: Euro 12.664.560,00 Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese: 00096570429 Iscritta al REA di Ancona n. 63006 – Partita I.V.A. 00096570429

Consigliere indipendente, nato a Catania il 05/06/1946, nominato con atto del 27/04/2018.

Barbara Poggiali

Consigliere indipendente, nata a Milano il 04/03/1963, nominata con atto del 27/04/2018.

Giovanni Tamburi

Consigliere non esecutivo, nato a Roma il 21/04/1954, cooptato con atto del consiglio di Amministrazione del 26/09/2019.

Leandro Tiranti

Sindaco supplente, nato a Sassoferrato (AN) il 04/05/1966, nominato con atto del 27/04/2018.

Serenella Spaccapaniccia

Sindaco supplente, nato a Montesangiorgio (AP) il 04/04/1965, nominata con atto del 27/04/2018.

Comitato per le nomine e per la remunerazione

Elio Cosimo Catania (Presidente) Barbara Poggiali Federica De Medici

A.14. Struttura del Gruppo Elica e area di consolidamento

Società controllante

• Elica5 S.p.A. - Fabriano (Ancona, Italia) è la capofila del Gruppo (in breve Elica).

Società controllate

  • Elica Group Polska Sp.zo.o Wroclaw (Polonia) (in breve Elica Group Polska). Detenuta al 100%, operativa dal mese di settembre 2005 nel settore della produzione e vendita di motori elettrici e dal mese di dicembre 2006 nel settore della produzione e vendita di cappe da aspirazione per uso domestico;
  • Elicamex S.A. de C.V. Queretaro (Messico) (in breve Elicamex). La società è stata costituita all'inizio del 2006 ed è detenuta al 100% (98% dalla Capogruppo e 2% tramite la Elica Group Polska). Attraverso questa società, il Gruppo intende concentrare in Messico la produzione dei prodotti destinati ai mercati americani e cogliere i vantaggi connessi all'ottimizzazione dei flussi logistici e industriali;
  • Leonardo Services S.A. de C.V. Queretaro (Messico) (in breve Leonardo). La società è stata costituita nel corso del mese di gennaio 2006, è detenuta direttamente dalla Capogruppo al 98% ed indirettamente tramite la Elica Group Polska Sp.zo.o.. Leonardo Services S.A. de C.V. gestisce il personale delle attività messicane, fornendo servizi alla società ELICAMEX S.A. de C.V.;
  • Ariafina CO., LTD Sagamihara-Shi (Giappone) (in breve Ariafina). Costituita nel settembre 2002 come joint venture paritetica con la Fuji Industrial di Tokyo, leader in Giappone nel mercato delle cappe, Elica S.p.A. ne ha acquisito il controllo, detenendo il 51%, nel maggio 2006, intendendo dare ulteriore stimolo allo sviluppo commerciale nell'importante mercato giapponese, dove vengono commercializzati prodotti di alta gamma;
  • Airforce S.p.A. Fabriano (Ancona, Italia) (in breve Airforce). Opera in posizione specialistica nel settore della produzione e vendita di cappe. La quota di partecipazione di Elica S.p.A. è pari al 60%;
  • Elica Inc. Chicago, Illinois (Stati Uniti), ufficio a Issaqua, Washington (Stati Uniti). Ha l'obiettivo di favorire lo sviluppo dei marchi del Gruppo nel mercato USA attraverso lo svolgimento di attività di marketing e trade marketing con personale residente. La società è interamente controllata da ELICAMEX S.A. de C.V.;
  • Elica PB India Private Ltd. Pune (India) (in breve Elica India). La Elica PB India Private Ltd. produce e commercializza i prodotti del Gruppo. Dal 2018 la Elica S.p.A. possiede il 25,5%. Grazie alla sottoscrizione di un patto di sindacato con i soci indiani, il gruppo Elica detiene il controllo.
  • Zhejiang Elica Putian Electric CO.,LTD. Shengzhou (Cina) (in breve Putian), società cinese partecipata al 99%. Putian è stato uno dei primi produttori cinesi di cappe e il primo, fra i suoi concorrenti, a sviluppare cappe di stile occidentale. Lo stabilimento produttivo è situato a Shengzhou, in uno dei più conosciuti distretti industriali cinesi degli elettrodomestici per il settore cottura.
  • Elica Trading LLC Saint-Petersburg (Federazione Russa) (in breve Elica Trading), società russa partecipata al 100%, è stata costituita in data 28 giugno 2011 e provvede alla vendita di prodotti del Gruppo Elica sul mercato russo.

5 La società ha anche una stabile organizzazione in Spagna, in Avda, Generalitat de Catalunya Esc.9, bayos 1 08960 Sant Just Desvern – Barcellona.

  • Elica France S.A.S. Parigi (Francia) (in breve Elica France), società francese partecipata al 100%, è stata costituita nel corso dell'esercizio 2014 e provvede alla vendita di prodotti del Gruppo Elica sul mercato francese.
  • Elica GmbH Munich (Germania), società tedesca partecipata al 100% da Elica S.p.A., è stata costituita nel corso del 2017 e provvede alla vendita di prodotti del Gruppo Elica sul mercato tedesco.

Società collegate

• I.S.M. S.r.l. – Cerreto d'Esi (AN-Italia). La società, di cui Elica S.p.A. detiene il 49,385% del capitale sociale, svolge attività nel settore immobiliare.

Variazioni area di consolidamento

Non ci sono state variazioni dell'area di consolidamento rispetto al 31 dicembre 2019.

A.14.1. Rapporti con società controllate, collegate e altre parti correlate

Adempimenti ai sensi all'art. 5, c.8, Reg. Consob 17221 del 12.03.2010, concernente i rapporti con società controllate, collegate e altre parti correlate

Nel corso del 2020 sono state effettuate operazioni con le società controllate da parte della controllante e con le collegate e le altre parti correlate, da parte della controllante e delle altre società del Gruppo.

Tutte le operazioni realizzate rientrano nell'ordinaria gestione del Gruppo e sono regolate a condizioni di mercato.

Non ci sono elementi particolari da segnalare in base all'art. 5, c.8, Reg. Consob 17221 del 12.03.20106 .

Per le informazioni riguardanti le società collegate e le altri correlate, oltre che per le operazioni di cui sopra, si rimanda alla nota B.6.8. del bilancio consolidato e alla nota D.6.7 del bilancio individuale qui di seguito.

Nella successiva nota riguardante le operazioni con parti correlate è anche data l'informativa in base all'articolo 2497 bis del Codice Civile

A.15. Principi contabili internazionali

Il Bilancio Consolidato del Gruppo Elica e il Bilancio Individuale di Elica S.p.A. al 31 dicembre 2020 sono stati redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board ed omologati dalla Commissione Europea ed in osservanza dei provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs n.38/2005.

I principi contabili utilizzati per la redazione del presente Bilancio sono omogenei con i principi utilizzati per la redazione del Bilancio annuale al 31 dicembre 2019.

Il Bilancio Consolidato è presentato in migliaia di Euro e tutti i valori sono arrotondati alle migliaia di Euro, se non altrimenti indicato. Il Bilancio Individuale è presentato, per quel che

6 Tale articolo prevede che: "Le società emittenti azioni quotate aventi l'Italia come Stato membro d'origine, ai sensi dell'articolo 154-ter del Testo unico, forniscono informazione, nella relazione intermedia sulla gestione e nella relazione sulla gestione annuale: a) sulle singole operazioni di maggiore rilevanza concluse nel periodo di riferimento; b) sulle altre eventuali singole operazioni con parti correlate, come definite ai sensi dell'articolo 2427, secondo comma, del codice civile, concluse nel periodo di riferimento, che abbiano influito in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati delle società; c) su qualsiasi modifica o sviluppo delle operazioni con parti correlate descritte nell'ultima relazione annuale che abbiano avuto un effetto rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati delle società nel periodo di riferimento".

riguarda gli schemi, in Euro, mentre, per le note esplicative in migliaia di Euro e tutti i valori sono arrotondati alle migliaia di Euro, se non altrimenti indicato.

A.16. Relazione annuale sul governo societario e gli assetti proprietari

Ai sensi dell'art. 123-bis del D. Lgs. 58/1998, dell'art. 89 – bis della Delibera Consob n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni, Elica S.p.A. fornisce completa informativa sul sistema di Corporate Governance adottato dalla stessa, in conformità alle raccomandazioni del Codice di Autodisciplina edizione Luglio 2018, nella Relazione Annuale sul Governo Societario, disponibile sul sito internet della Società https://elica.com/corporation (sezione Corporate Governance).

A.17. Relazione sulla remunerazione

Ai sensi dell'art. 123-ter del D. Lgs. 58/1998 e dell'art. 84 – quater della Delibera Consob n. 11971/1999 e successive modifiche, Elica S.p.A. redige una relazione sulla remunerazione, in conformità alle indicazioni di cui all'Allegato 3A, Schema 7 -bis della medesima delibera Consob n. 11971/1999 e successive modifiche. Tale relazione è disponibile sul sito web della Società https://elica.com/corporation (sezione Investor Relations).

A.18. Dichiarazione non finanziaria consolidata

Ai sensi del D. Lgs. 254/2016 in attuazione della Direttiva 2014/95/UE, il Gruppo Elica redige la Dichiarazione non finanziaria consolidata contenente informazioni relative ai temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani e alla lotta contro la corruzione, utili ad assicurare la comprensione delle attività svolte dal Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto prodotto dalle stesse. Tale relazione è disponibile al pubblico nei modi e nei tempi stabiliti dalla normativa vigente e sul sito web della Società https://elica.com/corporation (sezione Investor Relations/Bilanci e Relazioni).

Come descritto più nel dettaglio nella relazione a cui si fa rinvio, il Gruppo monitora costantemente gli indicatori dell'Environmental Social Governance, che si affiancano a quelli di sostenibilità finanziaria.

o Il numero medio di ore di formazione erogate agli operai è passato da 9,8 del 2019 a 10,7 del 2020 (+9,2% vs 2019);

o Il sistema di incentivazione LTI-Long Term Incentive ha interessato per il 24% il genere meno rappresentato (contro il 5% del 2019);

o La popolazione dirigenziale ha rinunciato ai bonus dell'anno 2020 e il middle management ha contribuito rinunciando al 50% del dovuto nominale;

o Tutti i siti della Business Unit Cooking (Fabriano, Mergo e Cerreto d'Esi) hanno ottenuto la certificazione ISO 45001:2018. Il numero di infortuni in Italia è passato da 6 del 2019 ad 1 del 2020 (-83%);

o La Customer Orientation del nostro Servizio di Assistenza Post Vendita è stata riconosciuta dai nostri clienti permettendoci di ottenere un importante riconoscimento di settore assegnato dall'Istituto Tedesco Qualità e Finanza (ITQF);

o Elica è riuscita ad utilizzare in maniera efficiente le risorse energetiche impiegate nei processi produttivi e a ridurre le emissioni (riduzione nei siti italiani e polacco dei kWh/ore macchina tra il 2% e il 4% rispetto al 2019) monitorando l'impatto delle operations sui fattori che producono i cambiamenti climatici.

A.19. Adempimenti ai sensi del Titolo II del regolamento di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 concernente la disciplina dei mercati ("Regolamento Mercati")

Con riguardo all'art. 15 del Regolamento recante norme di attuazione del 24 febbraio 1998, n. 58 in materia di mercati, si attesta che Elica S.p.A., esercitando, direttamente o indirettamente, il controllo su alcune società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea, mette a disposizione le situazioni contabili di tali società, predisposte ai fini della redazione del Bilancio Consolidato del Gruppo Elica, con le modalità e nei termini stabiliti dalla normativa vigente.

Per quanto attiene, invece, alla puntuale indicazione delle motivazioni per cui non si ritiene di essere sottoposti ad attività di direzione e coordinamento della controllante, ai sensi del quarto comma dell'art. 16, si rinvia al par. B.6.8. Informativa ai sensi dello IAS 24 sulla retribuzione del Management e sulle parti correlate.

A.20. Adempimenti ai sensi degli articoli 70 comma 8 e 71 comma 1-bis "Regolamento Emittenti"

Ai sensi di quanto previsto dall'art.70, comma 8 e dall'art 71, comma 1-bis del Regolamento Emittenti emanato dalla Consob, in data 16 gennaio 2013, Elica ha comunicato che intende avvalersi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Fabriano, 16 marzo 2021

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Esecutivo Francesco Casoli

B. BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2020

Gruppo Elica

Nome della società che redige il bilancio o altro mezzo di identificazione: Elica S.p.A. – Capitale Sociale Euro 12.664.560 i.v.

Spiegazione dei cambiamenti relativi alla denominazione dell'entità che redige il bilancio o altro mezzo di identificazione dalla chiusura dell'esercizio precedente: n/a

Sede dell'entità: Sede in Via Ermanno Casoli, 2 – 60044 Fabriano (AN)

Forma giuridica dell'entità: Società per Azioni

Paese di registrazione: Italia

Indirizzo della sede legale dell'entità: Sede in Via Ermanno Casoli, 2 – 60044 Fabriano (AN)

Principale luogo di attività: Sede in Via Ermanno Casoli, 2 – 60044 Fabriano (AN)

Descrizione della natura dell'attività dell'entità e delle sue principali operazioni: vedi successiva nota B.6.1

Ragione sociale dell'entità Controllante: Fan s.r.l.

Ragione sociale della Capogruppo: Elica S.p.A.

B.1. Conto Economico Consolidato

Dati in migliaia di Euro Note 31/12/2020 31/12/2019
Ricavi B.6.5.1 452.639 479.986
Altri ricavi operativi B.6.5.2 2.643 3.109
Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati B.6.5.4 4.230 (622)
Incremento di immobilizzazioni per lavori interni B.6.5.3 2.523 3.528
Consumi di Materie prime e materiali di consumo B.6.5.4 (242.783) (255.137)
Costi per servizi B.6.5.5 (83.435) (84.718)
Costo del personale B.6.5.6 (85.385) (93.899)
Ammortamenti B.6.5.7 (25.437) (25.415)
Altre spese operative ed accantonamenti B.6.5.8 (8.979) (8.489)
Oneri di ristrutturazione B.6.5.9 (2.637) (1.292)
Svalutazione Avviamento e altre attività immateriali per
perdita di valore B.6.5.7 (2.715) 0
Risultato operativo 10.664 17.051
Proventi ed oneri da società collegate B.6.5.20 (494) (617)
Proventi finanziari B.6.5.10 566 387
Oneri finanziari B.6.5.11 (3.772) (3.919)
Proventi e Oneri su cambi B.6.5.12 (288) (971)
Utile (perdita) prima delle imposte 6.676 11.931
Imposte di periodo B.6.5.13 (2.531) (4.554)
Utile (perdita) di periodo attività in funzionamento 4.145 7.377
Risultato netto da attività dismesse 0 0
Utile (perdita) di periodo 4.145 7.377
di cui:
Utile (perdita) di pertinenza di terzi B.6.5.14 5.932 4.316
Utile (perdita) di pertinenza del Gruppo (1.787) 3.061
Utile (perdita) per azione base (Euro/cents) B.6.5.15 (2,82) 4,89
Utile (perdita) per azione diluito (Euro/cents) (2,82) 4,89

B.2. Conto Economico Complessivo Consolidato

Dati in migliaia di euro Note 31/12/2020 31/12/2019
Risultato del periodo 4.145 7.377
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente
riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio:
Utili (perdite) attuariali dei piani a benefici definiti B.6.5.26 96 (575)
Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite) che non saranno successivamente
riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio (22) (28)
Totale altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente
riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio, al netto dell'effetto fiscale 74 (603)
Altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati
nell'utile/(perdita) dell'esercizio
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere B.6.5.34.3 (8.853) 2.307
Variazione netta della riserva di cash flow hedge B.6.5.34.3 2.107 1.347
Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite) che saranno successivamente
riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio B.6.5.34.3 (362) (324)
Totale altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente
riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio, al netto dell'effetto fiscale (7.108) 3.330
Totale altre componenti di conto economico complessivo al netto degli (7.034) 2.727
effetti fiscali:
Totale risultato complessivo del periodo (2.889) 10.104
di cui:
Risultato complessivo di pertinenza di terzi utile / (perdita) 4.624 4.249
Risultato complessivo di pertinenza di Gruppo (7.513) 5.855

B.3. Situazione Patrimoniale - Finanziaria Consolidata

Dati in migliaia di Euro Note 31/12/2020 31/12/2019
Immobilizzazioni materiali B.6.5.17 91.875 101.399
Avviamento B.6.5.18 39.017 39.340
Altre immobilizzazioni immateriali B.6.5.19.1 22.363 28.276
Diritti d'uso ex IFRS 16 B.6.5.19.2 10.270 12.679
Partecipazioni in società collegate B.6.5.20 275 770
Attività fiscali per imposte anticipate B.6.5.28 22.876 19.925
Altri crediti e altre attività B.6.5.21 307 393
Attività non correnti 186.983 202.782
Crediti commerciali B.6.5.22 88.821 55.022
Rimanenze B.6.5.23 76.876 72.890
Altri crediti correnti B.6.5.24 4.802 5.375
Crediti tributari correnti B.6.5.25 17.049 14.966
Attività per Strumenti finanziari derivati correnti B.6.5.33.3 4.078 498
Disponibilità liquide B.6.5.33.1 59.147 35.613
Attività correnti 250.773 184.364
Attività destinate alla dismissione - -
Totale Attività 437.756 387.146
Passività per prestazioni pensionistiche B.6.5.26 10.475 10.737
Fondi rischi ed oneri non correnti B.6.5.27 17.228 12.377
Passività fiscali per imposte differite B.6.5.28 4.017 3.496
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 B.6.5.33.4 6.027 8.233
Finanziamenti bancari e mutui non correnti B.6.5.33.2 94.053 55.451
Passività per Strumenti finanziari derivati non correnti B.6.5.33.3 690 198
Passività non correnti 132.490 90.492
Fondi rischi ed oneri correnti B.6.5.27 5.351 6.487
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 B.6.5.33.4 3.650 3.525
Finanziamenti bancari e mutui correnti B.6.5.33.2 16.459 27.317
Debiti commerciali B.6.5.32 133.247 110.100
Altri debiti correnti B.6.5.30 15.908 15.751
Debiti tributari correnti B.6.5.31 9.088 7.775
Passività per Strumenti finanziari derivati correnti B.6.5.33.3 551 386
Passività correnti 184.254 171.341
Passività direttamente attribuibili ad attività destinate alla dismissione - -
Capitale sociale B.6.5.34.1 12.665 12.665
Riserve di capitale B.6.5.34.2 71.123 71.123
Riserva di copertura e traduzione B.6.5.34.3 (17.562) (11.758)
Riserva per valutazione utili/perdite attuariali B.6.5.26 (3.264) (3.345)
Riserve di utili B.6.5.34.4 42.621 39.394
Risultato dell'esercizio del Gruppo (1.787) 3.061
Patrimonio netto di Gruppo 103.796 111.140
Capitale e riserva di terzi B.6.5.35 11.284 9.857
Risultato di terzi 5.932 4.316
Patrimonio netto di terzi 17.216 14.173
Patrimonio netto consolidato 121.012 125.313
Totale patrimonio netto e passività 437.756 387.146

B.4. Rendiconto Finanziario Consolidato

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 35.613 35.612
Attività operativa
Utile (perdita) di periodo 4.145 7.377
Ammortamento 25.437 25.415
Impairment 2.715 -
(Proventi)/Oneri non monetari 494 617
Capitale circolante commerciale (16.316) (184)
Altre voci capitale circolante 5.133 5.679
Imposte pagate (5.000) (4.809)
Variazione fondi 3.581 1.724
Altre variazioni 345 126
Flussi di cassa derivanti dall'Attività Operativa 20.534 35.945
Attività d'investimento
Investimenti
-Immateriali (5.796) (8.474)
-Materiali (8.150) (12.772)
-Diritti d'uso (1.491) (3.218)
Flussi di cassa derivanti dall'Attività di Investimento (15.437) (24.464)
Attività finanziaria
(Acquisto)/Vendita azioni proprie e partecipazioni (mantenimento del controllo) - 2.540
Dividendi (1.584) (1.479)
Aumento(diminuzione) debiti finanziari 28.009 (9.190)
Variazione netta altre attività/passività finanziarie (1.524) (821)
Aumento/(diminuzione) debiti finanziari IFRS16 (1.726) (32)
Interessi pagati (2.974) (3.226)
Flussi di cassa derivanti dall'Attività Finanziaria 20.201 (12.208)
Incremento/(decremento) delle disponibilità liquide e dei mezzi equivalenti 25.298 (727)
Effetto netto della conversione delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti (1.764) 728
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 59.147 35.613

B.5. Prospetto dei movimenti del Patrimonio Netto Consolidato

Dati in migliaia di Euro Capitale
sociale
Riserve di
capitale
Acquisto/Vendita
azioni proprie
Riserva di
copertura,
traduzione,
TFR
Riserve di
utili
Risultato
esercizio
Patrimonio
netto di
Gruppo
Patrimonio
netto di terzi
Patrimonio
netto
consolidato
31/12/2018 12.665 71.123 (3.551) (17.898) 41.535 (961) 102.913 11.270 114.183
Variazione del fair value
dei derivati di copertura
(cash flow hedges) al netto dell'effetto fiscale
0 0 0 1.023 0 0 1.023 0 1.023
Utili/perdite attuariali TFR 0 0 0 (543) 0 0 (543) (60) (603)
Differenze cambio derivanti dalla traduzione di
bilanci esteri
0 0 0 2.314 0 0 2.314 (7) 2.307
Totale utili (perdite) iscritte direttamente a
patrimonio netto nel periodo
0 0 0 2.794 0 0 2.794 (67) 2.727
Risultato
di esercizio
0 0 0 0 0 3.061 3.061 4.316 7.377
Totale utili (perdite) rilevati a conto
economico
nell'esercizio
0 0 0 2.794 0 3.061 5.855 4.249 10.104
Allocazione del risultato d'esercizio 0 0 0 0 (961) 961 0 0 0
Variazione da dividendi distribuiti 0 0 0 0 0 0 0 (1.479) (1.479)
Variazione % di possesso 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Altri movimenti 0 0 3.551 1 (1.180) 0 2.372 133 2.505
31/12/2019 12.665 71.123 0 (15.103) 39.394 3.061 111.140 14.173 125.313
31/12/2019 12.665 71.123 0 (15.103) 39.394 3.061 111.140 14.173 125.313
Variazione del fair value
dei derivati di copertura
(cash flow hedges) al
netto dell'effetto fiscale
0 0 0 1.745 0 0 1.745 0 1.745
Utili/perdite attuariali TFR 0 0 0 81 0 0 81 (7) 74
Differenze cambio derivanti dalla traduzione di
bilanci esteri
0 0 0 (7.552) 0 0 (7.552) (1.301) (8.853)
Totale utili (perdite) iscritte direttamente a
patrimonio netto nel periodo
0 0 0 (5.726) 0 0 (5.726) (1.308) (7.034)
Risultato di esercizio 0 0 0 0 0 (1.787) (1.787) 5.932 4.145
Totale utili (perdite)
rilevati
a
conto economico
nell'esercizio
0 0 0 (5.726) 0 (1.787) (7.513) 4.624 (2.889)
Allocazione del risultato d'esercizio 0 0 0 0 3.061 (3.061) 0 0 0
Variazione da dividendi distribuiti 0 0 0 0 0 0 0 (1.584) (1.584)
Variazione % di possesso 0 0 0 3 1 0 4 (4) 0
Altri movimenti 0 0 0 0 165 0 165 7 172
31/12/2020 12.665 71.123 0 (20.826) 42.621 (1.787) 103.796 17.216 121.012

B.6. Note esplicative al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020

INDICE

B.6.1. Struttura e attività del Gruppo

B.6.2. Principi contabili e criteri di consolidamento

B.6.3. Principali decisioni assunte nell'applicazione dei principi contabili e scelte valutative ed

utilizzo di stime significative nel contesto del Gruppo

B.6.4. Composizione e variazione dell'area di consolidamento

B.6.5. Note sul Conto Economico, sulla Situazione Patrimoniale-Finanziaria e sul Rendiconto Finanziario Consolidati

B.6.6. Impegni, garanzie e passività potenziali

B.6.7. Informazioni sulla gestione dei rischi

B.6.8. Informativa ai sensi dello IAS 24 sulla retribuzione del Management e sulle parti correlate

B.6.9. Contributi pubblici ex art. 1, commi 125‐129, della legge n 124/2017

B.6.10. Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

B.6.11. Eventi successivi

B.6.1. Struttura e attività del Gruppo

La Elica S.p.A. è una società di diritto italiano con sede in Fabriano (Ancona, Italia). Le principali attività svolte dalla Società e dalle sue controllate nonché la sede legale e le altre sedi della Società sono riportate nella Relazione sulla gestione al punto A.14. Struttura del Gruppo Elica e Area di consolidamento.

L'Euro rappresenta la valuta funzionale e di presentazione per Elica S.p.A. e per le società incluse nell'area di consolidamento, diverse dalle controllate estere Elica Group Polska Sp.zo.o, Elicamex S.A. de C.V., Leonardo Services S.A.de.C.V., Ariafina CO., LTD, Elica Inc., Elica PB India Private Ltd., Zhejiang Elica Putian Electric Co. Ltd e Elica Trading LLC, che redigono rispettivamente i propri bilanci in Zloty polacchi, Peso messicani (Elicamex S.A. de C.V. e Leonardo Services S.A. de C.V.), Yen giapponesi, Dollari statunitensi, Rupie Indiane, Renminbi Cinesi e Rublo Russi.

Il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del 16 Marzo 2021 che ne ha autorizzato la pubblicazione.

B.6.2. Principi contabili e criteri di consolidamento

Il Bilancio Consolidato è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards, emessi dall'International Accounting Standard Board e omologati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D. Lgs. n. 38/2005 e ai correlati regolamenti CONSOB.

Il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020 è comparato con il Bilancio Consolidato dell'esercizio precedente ed è costituito dal Conto Economico Consolidato, dal Conto Economico Complessivo Consolidato, dalla Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata, dal Rendiconto Finanziario Consolidato e dal Prospetto dei Movimenti di Patrimonio Netto Consolidato, nonché dalle presenti Note esplicative.

Gli schemi di bilancio e le note esplicative rispettano il contenuto minimo richiesto dai principi contabili internazionali, integrato dalle disposizioni, ove applicabili, previste dal legislatore nazionale e dalla CONSOB.

Il rendiconto finanziario è redatto secondo il metodo indiretto. Si basa sulla classificazione dei flussi di cassa generati rispettivamente dalla Gestione Operativa, dagli Investimenti e dall'Attività di Finanziamento, in linea con quanto previsto dallo IAS 7. In particolare, per Attività della Gestione Operativa si intendono quelle relative alle attività che producono ricavi e che non siano di Investimento e di Finanziamento. Le attività di Investimento sono quelle relative all'acquisto e alla cessione di Fixed Assets e altri investimenti, mentre le attività di Finanziamento sono quelle che risultano in cambio delle fonti di finanziamento, quindi nell'ampiezza e nella composizione del capitale sociale e riserve di sovrapprezzo e dei finanziamenti in capo al Gruppo. Utili e perdite su cambi non realizzati derivanti dalla variazione dei tassi di cambio non sono flussi di cassa. Comunque, l'effetto di tale variazione di cambio nelle disponibilità liquide è rappresentato per riconciliare la variazione della voce Disponibilità Liquide tra l'inizio e la fine del periodo. Tale ammontare è però presentato in modo separato.

Il Gruppo non ha apportato cambiamenti nei principi contabili applicati fra i dati comparativi al 31 dicembre 2019 e al 31 dicembre 2020, salvo quanto riportato nel successivo paragrafo B.6.2.3 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2020, dedicato a questo scopo.

La valutazione delle voci è fatta ispirandosi ai principi generali della prudenza e della competenza e nella prospettiva della continuità aziendale, nonché tenendo conto della funzione economica dell'elemento dell'attivo o del passivo considerato.

B.6.2.1 Criteri di consolidamento

Il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020 include il bilancio della società e delle imprese da essa controllate direttamente o indirettamente (le controllate). Il controllo esiste quando il Gruppo ha contemporaneamente il potere decisionale sulla partecipata, il diritto a risultati (positivi o negativi) variabili e la capacità di utilizzare il proprio potere decisionale per determinare l'ammontare dei risultati rivenienti dalla sua partecipazione nell'entità.

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020 della Capogruppo Elica S.p.A è stato redatto in base ai principi contabili internazionali come previsto dal D.Lgs. n. 38/2005 e dai correlati regolamenti CONSOB. Il bilancio della sua controllata italiana Airforce è stato redatto in base a quanto previsto dal Codice Civile, integrato, laddove necessario, da principi contabili OIC emessi dall'OIC, e, ove mancanti, da quelli emessi dallo IASB.

Tutte le società del Gruppo hanno prodotto i dati e le informazioni necessari per la redazione del Bilancio Consolidato predisposto secondo i principi IFRS.

Per quanto riguarda la composizione dell'area di consolidamento e le società collegate si rinvia rispettivamente al successivo paragrafo B.6.4. "Composizione e variazione dell'area di consolidamento" e B.6.8. "Informativa ai sensi dello IAS 24 sulla retribuzione del Management e sulle parti correlate".

In caso di entrate o uscite nell'area di consolidamento in corso d'anno, i risultati economici delle imprese controllate acquisite o cedute nel corso dell'esercizio sono inclusi nel Conto Economico consolidato dall'effettiva data di acquisizione fino all'effettiva data di cessione.

Tutte le operazioni significative intercorse fra le imprese del Gruppo e i relativi saldi sono eliminati nel consolidamento.

Le minusvalenze e le plusvalenze derivanti da cessioni infragruppo di beni strumentali sono elise, ove ritenute significative.

La quota di interessenza degli azionisti di minoranza nelle attività nette delle controllate consolidate è identificata separatamente rispetto al Patrimonio Netto di Gruppo (Patrimonio Netto di Terzi). Il Patrimonio Netto di Terzi include la quota di pertinenza di Terzi alla data dell'acquisizione originaria, come meglio delineato di seguito, e le variazioni di Patrimonio Netto dopo tale data.

Consolidamento di imprese estere e criteri di conversione di poste in valuta

Le attività e le passività di imprese estere consolidate espresse in una moneta diversa dall'Euro sono convertite utilizzando i tassi di cambio alla data di riferimento dei bilanci; i proventi e gli oneri sono invece convertiti al cambio medio dell'esercizio. Le differenze di conversione risultanti sono incluse nella Riserva di Traduzione del Patrimonio Netto fino alla cessione della partecipazione.

Le società estere aventi una moneta diversa dall'Euro presenti nel perimetro di consolidamento in data 31 dicembre 2020 sono Elica Group Polska Sp.zo.o, ELICAMEX S.A. de C.V., Leonardo Services S.A. de C.V., ARIAFINA CO., LTD, Elica Inc., Elica PB India Private Ltd., Zhejiang Elica Putian Electric Co. Ltd e Elica Trading LLC. che utilizzano rispettivamente lo Zloty polacco, il Peso messicano (ELICAMEX S.A. de C.V. e Leonardo Services S.A. de C.V.), lo Yen giapponese, il Dollaro statunitense, la Rupia Indiana, il Renminbi Cinese ed il Rublo Russo come moneta di conto.

I tassi applicati nella traduzione, sono riportati nella tavola che segue:

Medio 2020 Medio 2019 31/12/2020 31/12/2019
EUR 1,00 1,00 0,00% 1,00 1,00 0,00%
USD 1,14 1,12 1,79% 1,23 1,12 9,82%
PLN 4,44 4,30 3,26% 4,56 4,26 7,04%
INR 84,64 78,84 7,36% 89,66 80,19 11,81%
RUB 82,72 72,46 14,16% 91,47 69,96 30,75%
CNY 7,87 7,74 1,68% 8,02 7,82 2,56%
MXN 24,52 21,56 13,73% 24,42 21,22 15,08%
JPY 121,85 122,01 (0,13%) 126,49 121,94 3,73%
Fonte dati BCE

Aggregazioni di imprese

Le aggregazioni aziendali sono rilevate secondo il metodo dell'acquisizione (acquisition method). Secondo tale metodo il corrispettivo trasferito in un'aggregazione aziendale è valutato al fair value, calcolato come la somma dei fair value delle attività trasferite e delle passività assunte dal Gruppo alla data di acquisizione e degli strumenti di capitale emessi in cambio del controllo dell'impresa acquisita. Gli oneri accessori alla transazione sono rilevati nel conto economico nel momento in cui sono sostenuti.

Alla data di acquisizione, le attività identificabili acquisite e le passività assunte sono rilevate al fair value a tale data; costituiscono un'eccezione le seguenti poste, che sono invece valutate secondo il loro principio di riferimento:

  • Imposte differite attive e passive;
  • Attività e passività per benefici ai dipendenti;
  • Passività o strumenti di capitale relativi a pagamenti basati su azioni dell'impresa acquisita o pagamenti basati su azioni relativi al Gruppo emessi in sostituzione di contratti dell'impresa acquisita;
  • Attività destinate alla vendita e Discontinued Operation.

L'avviamento è determinato come l'eccedenza tra la somma dei corrispettivi trasferiti nell'aggregazione aziendale, del valore del patrimonio netto di pertinenza di terzi e del fair value dell'eventuale partecipazione precedentemente detenuta nell'impresa acquisita rispetto al fair value delle attività nette acquisite e passività assunte alla data di acquisizione. Se il valore delle attività nette acquisite e passività assunte alla data di acquisizione eccede la somma dei corrispettivi trasferiti, del valore del patrimonio netto di pertinenza di terzi e del fair value dell'eventuale partecipazione precedentemente detenuta nell'impresa acquisita, tale eccedenza è rilevata immediatamente nel conto economico come provento derivante dalla transazione conclusa.

Le quote del patrimonio netto di interessenza di terzi, alla data di acquisizione, possono essere valutate al fair value oppure al pro-quota del valore delle attività nette riconosciute per l'impresa acquisita. La scelta del metodo di valutazione è effettuata transazione per transazione.

Nel caso di acquisizione per fasi di una società controllata, si realizza un'aggregazione aziendale solo nel momento in cui è acquisito il controllo e, in questo momento, tutte le attività nette identificabili della società acquisita devono essere valutate al fair value; le interessenze di terzi devono essere valutate sulla base del loro fair value oppure sulla base della quota proporzionale del fair value delle attività nette identificabili della società acquisita.

In un'acquisizione per fasi del controllo di una partecipata, la partecipazione precedentemente detenuta, sino a quel momento contabilizzata, deve essere trattata come se fosse stata venduta e riacquisita alla data in cui si acquisisce il controllo. Tale partecipazione deve pertanto essere valutata al suo fair value alla data di acquisizione e gli utili e le perdite conseguenti a tale valutazione devono essere rilevati nel conto economico. Inoltre, ogni valore precedentemente rilevato nel patrimonio netto come Altri utili e perdite complessive, che dovrebbe essere imputato a conto economico a seguito della cessione dell'attività cui si riferisce, deve essere riclassificato nel conto economico. L'avviamento o il provento derivanti dall'acquisizione del controllo di un'impresa controllata devono essere determinati come sommatoria tra il prezzo corrisposto per l'ottenimento del controllo, il valore delle interessenze di terzi (valutate secondo uno dei metodi consentiti dal principio), il fair value della partecipazione di minoranza precedentemente detenuta, al netto del fair value delle attività nette identificabili acquisite.

Gli eventuali corrispettivi sottoposti a condizione sono considerati parte del prezzo di trasferimento delle attività nette acquisite e sono valutati al fair value alla data di acquisizione. Analogamente, se il contratto di aggregazione prevede il diritto alla restituzione di alcune componenti del prezzo al verificarsi di alcune condizioni, tale diritto è classificato come attività dall'acquirente. Eventuali successive variazioni del fair value devono essere rilevate a rettifica del trattamento contabile originario solo se esse sono determinate da maggiori o migliori informazioni circa tale fair value e se si verificano entro 12 mesi dalla data di acquisizione; tutte le altre variazioni devono essere rilevate a conto economico.

Una volta ottenuto il controllo di un'impresa, le transazioni in cui la controllante acquisisce o cede ulteriori quote di minoranza senza modificare il controllo esercitato sulla controllata sono delle transazioni con i soci e pertanto devono essere riconosciute a patrimonio netto. Ne consegue che il valore contabile della partecipazione di controllo e delle interessenze di terzi devono essere rettificati per riflettere la variazione di interessenza nella controllata e ogni differenza tra l'ammontare della rettifica apportata alle interessenze di terzi ed il fair value del prezzo pagato o ricevuto a fronte di tale transazione è rilevata direttamente nel patrimonio netto ed è attribuita ai soci della controllante. Non vi saranno rettifiche al valore dell'avviamento ed utili o perdite rilevati nel conto economico. Gli oneri accessori derivanti da tali operazioni devono, inoltre, essere iscritti a patrimonio netto in accordo con quanto richiesto dallo IAS 32 al paragrafo 35.

Le aggregazioni aziendali avvenute prima del 1° gennaio 2010 sono state rilevate secondo la precedente versione dell'IFRS 3.

Partecipazioni in società collegate e joint venture

Una collegata è un'impresa nella quale il Gruppo è in grado di esercitare un'influenza notevole, ma non il controllo né il controllo congiunto, attraverso la partecipazione alle decisioni sulle politiche finanziarie e operative della partecipata.

Una joint venture è un accordo contrattuale mediante il quale il Gruppo intraprende con altri partecipanti un'attività economica sottoposta a controllo congiunto. Per controllo congiunto si intende la condivisione per contratto del controllo su un'attività economica ed esiste solo quando le decisioni strategiche finanziarie e operative dell'attività richiedono il consenso unanime delle parti che condividono il controllo.

I risultati economici e le attività e passività delle imprese collegate e delle joint venture sono rilevati nel Bilancio Consolidato utilizzando il metodo del Patrimonio Netto, ad eccezione dei casi in cui sono classificate come detenute per la vendita.

Secondo tale metodo, le partecipazioni nelle imprese collegate e nelle joint venture sono rilevate nello Stato Patrimoniale al costo, rettificato per le variazioni successive all'acquisizione nelle attività nette delle collegate, al netto di eventuali perdite di valore delle singole partecipazioni. Le perdite delle collegate e delle joint venture eccedenti la quota di interessenza del Gruppo nelle stesse non sono rilevate, a meno che il Gruppo non abbia assunto una obbligazione per la copertura delle stesse. L'eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante al Gruppo del valore corrente delle attività, passività e passività potenziali identificabili della collegata alla data di acquisizione è riconosciuto come Avviamento. L'Avviamento è incluso nel valore di carico dell'investimento ed è assoggettato a test di impairment. Il minor valore del costo di acquisizione rispetto alla percentuale di spettanza del Gruppo del fair value delle attività, passività e passività potenziali identificabili della collegata alla data di acquisizione è accreditato a Conto Economico nell'esercizio dell'acquisizione.

Con riferimento alle operazioni intercorse fra un'impresa del Gruppo e una collegata o una joint venture, gli utili e le perdite non realizzati sono eliminati in misura pari alla percentuale di partecipazione del Gruppo nella collegata e nella joint venture, ad eccezione del caso in cui le perdite non realizzate costituiscano l'evidenza di una riduzione nel valore dell'attività trasferita.

B.6.2.2 Principi contabili e criteri di valutazione

I più significativi principi contabili e criteri di valutazione adottati per la redazione del Bilancio Consolidato vengono qui di seguito precisati.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori direttamente attribuibili, rettificato per alcuni beni in applicazione di specifiche leggi di rivalutazione antecedenti il 1° gennaio 2004 e ritenute rappresentative del fair value del bene al momento in cui la rivalutazione è stata effettuata (cosiddetto deemed cost ai sensi del IFRS 1).

L'ammortamento viene determinato in funzione della loro stimata vita utile, e comunque a quote costanti, sul costo dei beni al netto dei relativi valori residui, applicando le seguenti aliquote percentuali:

fabbricati 3%
costruzioni leggere 10%
impianti e macchinario 6 % -
15%
attrezzature industriali e
commerciali
10% -
25%
arredi e macchine ufficio 12%
macchine elettroniche ufficio 20%
automezzi 20%
autovetture 25%

Il costo di acquisto è rettificato dei contributi in conto impianti già deliberati a favore delle società del Gruppo. Tali contributi partecipano al risultato economico rettificando gradatamente l'ammontare di competenza degli ammortamenti in base alla vita utile dei cespiti a cui si riferiscono.

I costi di manutenzione, riparazione, ampliamento, ammodernamento e sostituzione che non si traducono in aumento significativo e misurabile di capacità produttiva e di vita utile del bene sono imputati al Conto Economico nell'esercizio nel quale vengono sostenuti.

Avviamento

L'Avviamento derivante dall'acquisizione di una controllata o da altre operazioni di aggregazione aziendale rappresenta l'eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante al Gruppo del fair value delle attività, passività e passività potenziali identificabili della controllata alla data di acquisizione.

Ad ogni data di bilancio il Gruppo rivede il valore recuperabile dell'avviamento per determinare se vi siano indicazioni che questo abbia subito riduzioni di valore e determinare l'eventuale importo della svalutazione. La svalutazione è rilevata immediatamente nel Conto Economico e in caso di recupero di valore non viene successivamente ripristinata.

In caso di cessione di un'impresa controllata, l'ammontare non ancora ammortizzato dell'Avviamento ad essa attribuibile è incluso nella determinazione della plusvalenza o minusvalenza da alienazione.

Gli avviamenti derivanti da acquisizioni effettuate prima del 1° gennaio 2004 sono mantenuti ai valori risultanti dall'applicazione dei principi contabili italiani a tale data dopo essere stati assoggettati ad impairment test.

Costi di ricerca

I costi di ricerca sono rilevati nel Conto Economico nel momento in cui sono sostenuti.

Costi di sviluppo

I costi di sviluppo sostenuti in relazione ad un determinato progetto sono capitalizzati quando tutte le seguenti condizioni sono rispettate:

  • i costi possono essere determinati in modo attendibile;
  • è dimostrabile la fattibilità tecnica del prodotto;
  • i volumi e i prezzi attesi indicano che i costi sostenuti nella fase di sviluppo genereranno benefici economici futuri;
  • esiste la disponibilità di adeguate risorse tecniche e finanziarie per il completamento dello sviluppo del progetto.

Qualora le condizioni elencate non siano rispettate, si procede con l'iscrizione del costo nel Conto Economico.

I costi di sviluppo capitalizzati sono ammortizzati in base ad un criterio sistematico, a partire dall'inizio della produzione del prodotto a cui tali costi si riferiscono e lungo la vita stimata del prodotto.

La recuperabilità dei costi di sviluppo capitalizzati viene valutata annualmente, o con cadenza più ravvicinata, quando un indicatore nel corso dell'esercizio possa generare dubbi sulla recuperabilità del valore netto contabile. L'analisi di recuperabilità comporta la formulazione di stime da parte degli Amministratori, in quanto dipendente dai flussi di cassa derivanti dalla vendita dei prodotti commercializzati dal Gruppo. Tali stime sono condizionate sia dalla complessità delle assunzioni alla base delle proiezioni dei ricavi e della marginalità futura che delle scelte industriali strategiche effettuate dagli Amministratori.

Altre attività immateriali

Le altre attività immateriali acquistate o prodotte internamente sono iscritte nell'attivo, secondo quanto disposto dallo IAS 38 – Attività immateriali, quando è probabile che l'uso dell'attività genererà benefici economici futuri e quando il costo dell'attività può essere determinato in modo attendibile.

La vita utile delle attività immateriali può essere qualificata come definita o indefinita. Le attività immateriali a vita utile definita sono ammortizzate in quote mensili costanti nel corso del periodo. Si è ritenuto, in base alle stime del Management e degli esperti, che i software più rilevanti in capo al Gruppo abbiano una vita utile di 7 anni. La vita utile viene riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti sono apportati con applicazione prospettica.

Le attività immateriali con vita utile indefinita non sono ammortizzate ma sono sottoposte annualmente o, più frequentemente, ogni qualvolta vi sia un'indicazione che l'attività possa aver subito una perdita di valore, a verifica per identificare eventuali riduzioni di valore.

Attualmente il Gruppo ha soltanto attività immateriali a vita utile definita.

Perdite di valore ("Impairment Test")

Ad ogni data di bilancio, e comunque una volta all'anno, il Gruppo verifica l'esistenza di eventi o circostanze tali da mettere in dubbio la recuperabilità del valore delle attività materiali ed immateriali a vita utile definita e, in presenza di indicatori di perdita, procede alla stima del valore recuperabile delle proprie attività materiali e immateriali per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subìto riduzioni di valore.

L'avviamento e le attività immateriali a vita utile indefinita sono assoggettati a tale verifica (impairment test) almeno annualmente e ogni qualvolta vi sia una indicazione di una possibile perdita di valore. L'impairment test consiste nel confronto tra il valore contabile dell'attività con il suo ammontare recuperabile, definito come il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita ed il valore d'uso. L'eventuale eccedenza del valore contabile determina la svalutazione per perdita di valore. Una svalutazione per perdita di valore è rilevata nel Conto Economico. Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività è incrementato fino al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è rilevato nel Conto Economico.

Con riferimento all'avviamento, il valore recuperabile è determinato dagli Amministratori attraverso il calcolo del valore in uso dell'unità generatrice di cassa ("Cash Generating Unit" o anche CGU). La Cash Generating Unit è stata individuata coerentemente con la struttura organizzativa e di business del Gruppo, come aggregazione omogenea che genera flussi di cassa in entrata autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad essa imputabile. La svalutazione per perdita di valore dell'avviamento è rilevata nel Conto Economico e, diversamente da quanto avviene con riferimento alle altre attività materiali ed immateriali, non viene ripristinata negli esercizi successivi in caso di recupero di valore.

IFRS 16 Leasing

Alla data di decorrenza del leasing, il Gruppo rileva l'attività per il diritto d'uso e le passività del leasing. L'attività per il diritto d'uso viene inizialmente valutata al costo, e successivamente al costo al netto dell'ammortamento e delle perdite per riduzione di valore cumulati, e rettificata al fine di riflettere le rivalutazioni della passività del leasing.

Il Gruppo valuta la passività del leasing al valore attuale dei pagamenti dovuti per i canoni di leasing non versati alla data di decorrenza, attualizzandoli utilizzando il tasso di interesse implicito del leasing. Laddove non sia possibile determinare tale tasso con facilità, il gruppo utilizza il tasso di finanziamento marginale. Il tasso di finanziamento marginale è determinato in base al tasso a cui il Gruppo si indebiterebbe nello stesso mercato per un importo simile. Generalmente usa il tasso di finanziamento marginale quale tasso di sconto.

La passività del leasing viene successivamente incrementata degli interessi che maturano su detta passività e diminuita dei pagamenti dovuti per il leasing effettuati ed è rivalutata in caso di modifica dei futuri pagamenti dovuti per il leasing derivanti da una variazione dell'indice o tasso, in caso di modifica dell'importo che il gruppo prevede di dover pagare a titolo di garanzia sul valore residuo o quando il Gruppo modifica la sua valutazione con riferimento all'esercizio o meno di un'opzione di acquisto, di proroga o risoluzione.

Il Gruppo ha stimato la durata del leasing di alcuni contratti nei quali agisce da locatario e che prevedono opzioni di rinnovo. La valutazione del Gruppo circa l'esistenza o meno della ragionevole certezza di esercitare l'opzione influenza la stima della durata del leasing, impattando in maniera significativa l'importo delle passività del leasing e delle attività per il diritto d'uso rilevate.

Rimanenze

Le rimanenze sono iscritte al minore fra costo di acquisto o di produzione e valore netto di realizzo. Per la valutazione delle materie prime, sussidiarie, di consumo e merci, il costo di acquisto è stato determinato secondo il metodo del costo medio ponderato.

Per la valutazione dei prodotti finiti, prodotti in corso di lavorazione e semilavorati, il costo industriale di produzione è stato determinato considerando oltre al costo dei materiali impiegati anche i costi industriali di diretta ed indiretta imputazione.

Il valore netto di realizzo rappresenta il prezzo di vendita stimato meno i costi di completamento previsti e le spese necessarie per realizzare la vendita.

Le giacenze di articoli obsoleti o a lento rigiro sono svalutate tenendo conto delle possibilità di utilizzo e di realizzo.

Crediti commerciali, finanziamenti ed altre attività finanziarie

Le attività finanziarie diverse dai crediti commerciali, finanziamenti e dalle disponibilità liquide sono iscritte in bilancio inizialmente a fair value, inclusivo degli oneri direttamente connessi alla transazione.

I crediti sono iscritti in bilancio al valore nominale, che è in generale rappresentativo del loro fair value. In caso di differenze significative tra valore nominale e fair value, i crediti sono iscritti in bilancio al fair value, e sono successivamente valutati in base al costo ammortizzato, con il metodo del tasso di interesse effettivo.

Il valore dei crediti è rettificato attraverso l'iscrizione di appositi fondi svalutazione crediti per tenere conto del rischio di inesigibilità dei crediti stessi. Le svalutazioni sono determinate in misura pari alla differenza tra il valore di carico dei crediti ed il valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati, scontati al tasso di interesse effettivo, calcolato alla data di iscrizione del credito.

Attività non correnti detenute per la vendita

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) classificati come detenuti per la vendita sono valutati al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita.

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) sono classificati come detenuti per la vendita, quando si prevede che il loro valore di carico sarà recuperato mediante un'operazione di cessione invece che attraverso il loro utilizzo nell'attività operativa dell'impresa. Questa condizione è rispettata solamente quando la vendita è altamente probabile, l'attività (o il gruppo di attività) è disponibile per un'immediata vendita nelle sue condizioni attuali e conseguentemente il Management ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe concludersi entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.

Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide includono la cassa, i conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.

Passività finanziarie e strumenti rappresentativi di Patrimonio Netto

Le passività finanziarie e gli strumenti rappresentativi di Patrimonio Netto emessi dal Gruppo sono classificati secondo la sostanza degli accordi contrattuali che li hanno generati e in accordo con le rispettive definizioni di passività e di strumenti rappresentativi di Patrimonio Netto.

Questi ultimi sono costituiti da quei contratti che, depurati della componente di passività insita negli stessi, danno diritto ad una quota delle attività del Gruppo.

I principi contabili adottati per specifiche passività finanziarie e strumenti rappresentativi di Patrimonio Netto sono indicati di seguito.

Debiti commerciali ed altre passività finanziarie

I debiti commerciali e le altre passività finanziarie sono iscritti in bilancio al valore nominale, che è in generale rappresentativo del loro fair value. In caso di differenze significative tra valore nominale e fair value, i debiti commerciali sono iscritti in bilancio al fair value, e sono successivamente valutati in base al costo ammortizzato, con il metodo del tasso di interesse effettivo.

Debiti verso banche e altri finanziatori

I debiti verso banche, costituiti da finanziamenti a medio e lungo termine e da scoperti bancari, ed i debiti verso altri finanziatori, comprensivi dei debiti derivanti da operazioni di locazione finanziaria, sono iscritti in bilancio in base agli importi incassati, al netto dei costi dell'operazione, e sono successivamente valutati al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.

Strumenti derivati e contabilizzazione delle operazioni di copertura

Gli strumenti finanziari derivati sono utilizzati con l'intento di copertura, al fine di ridurre il rischio di cambio, di tasso e di variazioni nei prezzi di mercato. Coerentemente con quanto stabilito dai Principi Contabili Internazionali, gli strumenti finanziari derivati possono essere contabilizzati secondo le modalità stabilite per l'hedge accounting solo quando, all'inizio della copertura, esiste la designazione formale e la documentazione della relazione di copertura stessa, si presume che la copertura sia altamente efficace, l'efficacia può essere attendibilmente misurata e la copertura stessa è altamente efficace durante i diversi periodi contabili per i quali è designata.

Tutti gli strumenti finanziari derivati sono misurati al fair value, come stabilito dallo IASB.

Quando gli strumenti finanziari hanno le caratteristiche per essere contabilizzati in hedge accounting, si applicano i seguenti trattamenti contabili:

  • per i derivati che risultano di copertura di operazioni attese (i.e. cash flow hedge), le variazioni di fair value degli strumenti derivati sono imputate a Patrimonio Netto per la parte ritenuta efficace, mentre sono iscritte a Conto Economico per la parte ritenuta inefficace;
  • per i derivati che risultano di copertura di crediti e debiti iscritti a bilancio (i.e. fair value hedge), le differenze di fair value sono interamente imputate a Conto Economico. In aggiunta, si provvede a rettificare il valore della posta coperta (crediti/debiti) per la variazione di valore imputabile al rischio coperto, sempre nel Conto Economico;
  • per i derivati designati come copertura di un investimento netto in una gestione estera (i.e. Hedge of a net investment), la porzione efficace degli utili o delle perdite sullo strumento finanziario derivato è rilevata nel patrimonio netto. L'utile o la perdita cumulati sono stornati dal patrimonio netto e contabilizzati a conto economico alla dismissione dell'attività estera.

Se l'hedge accounting non può essere applicato, gli utili o le perdite derivanti dalla valutazione al fair value dello strumento finanziario derivato sono iscritti immediatamente a Conto Economico.

Relativamente alla gestione dei rischi collegati ai tassi di cambio e di interesse si rinvia al paragrafo B.6.7. "Informazioni sulla gestione dei rischi" delle presenti Note Esplicative.

Azioni proprie

Le azioni proprie sono rilevate al costo e iscritte a riduzione del Patrimonio Netto. Gli utili e le perdite derivanti dalla negoziazione delle azioni proprie, al netto degli effetti fiscali connessi, vengono iscritti tra le riserve di Patrimonio Netto. Al 31 dicembre 2020 le azioni proprie in portafoglio sono nulle.

Benefici ai dipendenti

Piani successivi al rapporto di lavoro

Per i piani a benefici definiti, a cui il fondo trattamento di fine rapporto è assimilato, il costo relativo ai benefici forniti è determinato utilizzando il metodo della proiezione dell'unità di credito (Projected Unit Credit Method), effettuando le valutazioni attuariali alla fine di ogni esercizio.

Il Gruppo presenta nella situazione patrimoniale e finanziaria il fondo, riconosce nel conto economico le componenti di costo legate alla prestazione lavorativa e gli oneri finanziari netti, e iscrive gli utili e le perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e delle attività tra gli Altri utili/(perdite) complessivi. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti viene calcolato sulla base del tasso di sconto della passività.

Sino al 31 dicembre 2006, il fondo trattamento di fine rapporto (T.F.R.) delle società italiane era considerato un piano a benefici definiti. La disciplina di tale fondo è stata modificata dalla Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007) e successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007. Alla luce di tali modifiche, ed in particolare con riferimento alle società con almeno 50 dipendenti, tale istituto è ora da considerarsi un piano a benefici definiti esclusivamente per le quote maturate anteriormente al primo gennaio 2007 (e non ancora liquidate alla data di bilancio), mentre successivamente a tale data esso è assimilabile ad un piano a contribuzione definita.

Piani retributivi sotto forma di partecipazione al capitale

Nel caso in cui la società riconosca benefici addizionali ad alcuni membri dell'alta dirigenza e dipendenti attraverso piani di partecipazione al capitale (piani di stock grant), secondo quanto stabilito dall'IFRS 2 – Pagamenti basati su azioni, tali piani rappresenterebbero una componente della retribuzione dei beneficiari; pertanto il costo, rappresentato dal fair value di tali strumenti alla data di assegnazione, sarebbe rilevato a conto economico a quote costanti lungo il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e quella di maturazione, con contropartita riconosciuta direttamente a patrimonio netto. Variazioni nel fair value successive alla data di assegnazione non avrebbero effetto sulla valutazione iniziale. Al 31 dicembre 2020 non ci sono piani in azioni in essere, solo piani monetari phantom stock. I piani in essere attribuiscono ai soggetti beneficiari un numero di phantom stock. Al realizzarsi delle condizioni di vesting e al ricorrere nel periodo previsto della condizione di permanenza del rapporto di lavoro, il beneficiario ottiene un pagamento in denaro pari al valore delle phantom stock maturate. Si tratta quindi di un piano cash settled. Il costo maturato nell'esercizio grava quindi sul conto economico e la provision relativa si concretizza in un fondo del passivo. Per maggiori informazioni si rimanda ai documenti informativi dei piani, nel sito web della società, (https://elica.com/corporation/it/investor-relations/assemblea-azionisti).

Fondi rischi e oneri

Il Gruppo provvede all'accantonamento di un fondo per rischi ed oneri qualora il rischio di soccombenza legato ad un'obbligazione derivante da un evento passato sia ritenuto probabile e una stima affidabile possa essere effettuata sull'ammontare dell'obbligazione. Il fondo è stanziato sulla base della miglior stima degli Amministratori dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio, e sono attualizzati quando l'effetto è significativo. Tali stime sono caratterizzate da una elevata complessità ed incertezza, e pertanto il valore dei fondi rischi ed oneri viene riesaminato periodicamente per riflettere la miglior stima corrente di ciascun accantonamento.

Ricavi e proventi

Il nuovo principio IFRS 15-Ricavi definisce un quadro di riferimento complessivo per identificare il momento e l'importo dei ricavi da iscrivere in bilancio.

Le disposizioni dell'IFRS 15 forniscono i criteri di rilevazione e valutazione dei ricavi derivanti da contratti con la clientela prevedendo che la rilevazione dei ricavi sia basata sui seguenti 5 step: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation rappresentate dalle promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente; (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita stand alone di ciascun bene o servizio; (v) rilevazione del ricavo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta, ossia all'atto del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso. Il trasferimento si considera completato quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire nel continuo (over time) o in uno specifico momento temporale (at a point in time). In base al principio, l'ammontare che l'entità rileva come ricavo deve riflettere il corrispettivo a cui essa ha diritto in cambio dei beni trasferiti al cliente e/o dei servizi resi, da rilevare nel momento in cui sono state adempiute le proprie obbligazioni contrattuali. Inoltre, per l'iscrizione del ricavo è enfatizzata la necessità di probabilità di ottenimento/incasso dei benefici economici legati al provento; per i lavori in corso su ordinazione, si introduce il requisito di procedere all'iscrizione dei ricavi tenendo anche conto dell'eventuale effetto di attualizzazione derivante da incassi differiti nel tempo.

Il Gruppo ha effettuato un'analisi sulla identificazione di separate performance obligations ed è emerso che non è stato necessario effettuare una ulteriore disaggregazione dei ricavi. I criteri applicati dal Gruppo risultano in linea con quanto stabilito dall'IFRS 15. Infine, non sono state indentificate circostanze in cui una società del Gruppo abbia avuto il ruolo di "agent".

Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell'importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell'attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell'attività stessa.

I dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti a riceverne il pagamento.

Operazioni in valuta estera

Nella preparazione dei singoli bilanci, le operazioni in valuta estera delle imprese del Gruppo sono convertite nella valuta funzionale (valuta dell'area economica prevalente in cui ogni entità opera) applicando il tasso di cambio in vigore alla data dell'operazione o alla data di determinazione del fair value delle attività/passività sottostanti, se diversa. Le attività e passività monetarie in valuta estera in essere alla data di bilancio sono convertite utilizzando il tasso di cambio in vigore alla data di chiusura; le attività e passività non monetarie, valutate al costo storico in valuta estera, sono convertite utilizzando il tasso di cambio in vigore alla data dell'operazione.

Le differenze di cambio derivanti dall'estinzione di tali operazioni o dalla conversione di attività e passività monetarie sono rilevate a Conto Economico, ad eccezione di quelle derivanti da strumenti finanziari derivati che si qualificano come coperture di strumenti finanziari e degli eventuali crediti o debiti infragruppo il cui settlement non sia né pianificato né pianificabile. Tali differenze sono infatti rilevate a Patrimonio Netto per gli effetti sospesi, che, altrimenti, verranno imputati a Conto Economico.

Contributi pubblici

I contributi pubblici sono rilevati in bilancio nel momento in cui vi è la ragionevole certezza che la società rispetterà tutte le condizioni previste per il ricevimento dei contributi e che i contributi stessi saranno ricevuti. I contributi sono rilevati a conto economico, a diminuzione della voce che ne è stata causa, lungo il periodo in cui si rilevano i costi ad essi correlati.

Il trattamento contabile dei benefici derivanti da un finanziamento pubblico ottenuto ad un tasso agevolato è assimilato a quello dei contributi pubblici. Tale beneficio è determinato all'inizio del finanziamento come differenza tra il valore contabile iniziale del finanziamento (fair value più i costi direttamente attribuibili all'ottenimento del finanziamento) e quanto incassato ed è rilevato successivamente a conto economico in accordo con le regole previste per la rilevazione dei contributi pubblici.

Imposte

Le imposte sul reddito rappresentano la somma delle imposte correnti e differite.

Vengono stanziate imposte differite sulle differenze attive e passive di natura temporanea tra il risultato imponibile e quello di bilancio, contabilizzate secondo il metodo della passività di Stato Patrimoniale.

Le imposte differite sono calcolate in base alle aliquote in vigore al momento in cui si riverseranno le differenze temporanee. Le imposte differite sono imputate direttamente al Conto Economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a Patrimonio Netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono imputate al Patrimonio Netto.

Le imposte differite attive sono iscritte in bilancio se le imposte sono considerate recuperabili in considerazione dei risultati imponibili previsti per i periodi in cui le imposte differite attive si riverseranno. Il valore di iscrizione delle imposte differite attive è rivisto alla chiusura dell'esercizio e ridotto, ove necessario. La compensazione tra imposte differite attive e passive è effettuata solo per posizioni omogenee, e se vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive; diversamente sono iscritti, per tali titoli, crediti e debiti.

Elica S.p.A. e la controllata Airforce S.p.A. hanno esercitato l'opzione per il regime fiscale del Consolidato fiscale nazionale che consente di determinare l'IRES su una base imponibile corrispondente alla somma algebrica degli imponibili positivi e negativi delle singole società. Il contratto in essere è di tre anni, 2020, 2021 e 2022.

I rapporti economici, oltre che le responsabilità e gli obblighi reciproci, fra la società consolidante e la sua predetta società controllata sono definiti da apposito Regolamento di consolidato. In particolare, per quanto riguarda la responsabilità, il Regolamento prevede per la consolidante una responsabilità solidale con la consolidata:

  • per le somme dovute dalla consolidata ai sensi dell'art. 127, comma 1, del TUIR;
  • per il pagamento delle somme che risultano dovute all'Amministrazione Finanziaria nel caso di omesso versamento dovuto in base alla dichiarazione dei redditi del consolidato;
  • in relazione alle rettifiche di consolidamento operate sulla base dei dati comunicati dalla consolidata contestati dall'Amministrazione Finanziaria.

Il credito per imposte IRES è rilevato alla voce Crediti tributari determinato quale differenza tra le imposte di competenza dell'esercizio, gli acconti versati, le ritenute subite e, in genere, i crediti di imposta.

Alla stessa voce Crediti tributari è iscritta l'IRES corrente calcolata sulla base della stima degli imponibili positivi e negativi delle società che hanno aderito al Consolidato fiscale nazionale, al netto degli acconti versati, delle ritenute subite e dei crediti d'imposta; in contropartita al credito per imposte sono iscritti i corrispondenti debiti della società Elica verso le società controllate per il residuo credito alle stesse attribuibile nell'ambito del Consolidato fiscale nazionale.

Il debito per le compensazioni dovute alle società controllate con imponibile negativo è rilevato alla voce Debiti verso imprese Controllate.

Utile per azione

L'Utile base per azione è calcolato prendendo a riferimento il risultato economico del Gruppo e la media ponderata delle azioni in circolazione alla data di chiusura del bilancio. Dal calcolo sono escluse le azioni proprie. L'utile diluito per azione è pari all'utile per azione rettificato per tenere conto della teorica conversione di tutte le potenziali azioni, ovvero di tutti gli strumenti finanziari potenzialmente convertibili in azioni ordinarie aventi effetto diluitivi, incrementato del numero di azioni che potenzialmente potrebbero aggiungersi a quelle in circolazione per effetto dell'assegnazione o cessione di azioni proprie in portafoglio a fronte dei piani di stock grant.

B.6.2.3 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2020

Il presente bilancio consolidato è stato redatto utilizzando i medesimi principi contabili applicati nell'ultimo bilancio annuale, ovvero per la predisposizione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 e gli schemi di bilancio utilizzati sono i medesimi impiegati per la predisposizione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019.

B.6.2.3.1. Modifiche a IAS 1 e IAS 8

Il 31 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Material (Amendments to IAS 1 and IAS 8)", che ha introdotto una modifica per rendere più specifica la definizione del termine "rilevante" contenuta nei principi IAS 1 e IAS 8. Tale emendamento ha inoltre l'obiettivo di introdurre il concetto di "obscured information", accanto ai concetti di informazione "omessa" o "errata" già presenti nei due principi oggetto di modifica. L'emendamento chiarisce che un'informazione è "obscured" qualora sia stata descritta in modo tale da produrre per i lettori di un bilancio un effetto simile a quello che si sarebbe prodotto qualora tale informazione fosse stata omessa o errata. Le modifiche allo IAS 1 e allo IAS 8 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2020. L'applicazione non ha prodotto impatti significativi al presente bilancio.

B.6.2.3.2. Modifiche all' IFRS 3

In data 22 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)", volto a introdurre alcune modifiche al principio contabile IFRS 3 per meglio chiarire la definizione di business. In particolare, l'emendamento chiarisce che la presenza di un output non è strettamente necessaria per individuare un business se vi è comunque la presenza di un insieme integrato di attività, processi e beni. Tuttavia, per soddisfare la definizione di business, un insieme integrato di attività, processi e beni deve includere, come minimo, un input e un processo sostanziale che assieme contribuiscano in modo significativo alla capacità di creare output. A tal fine, lo IASB ha sostituito il termine "capacità di creare output" con "capacità di contribuire alla creazione di output" per chiarire che un business può esistere anche senza la presenza di tutti gli input e processi necessari per creare un output. L'emendamento ha inoltre introdotto un test ("concentration test"), da utilizzare su base opzionale per l'entità, per determinare se un insieme di attività, processi e beni acquistati sia un business. A tal fine, l'emendamento ha aggiunto numerosi esempi illustrativi al principio IFRS 3 al fine di consentire la comprensione dell'applicazione pratica della nuova definizione di business in specifiche fattispecie. Le modifiche si applicano alle business combination e acquisizioni di attività successive al 1° gennaio 2020, ma è consentita un'applicazione anticipata. L'applicazione non ha prodotto impatti significativi al presente bilancio.

B.6.2.4 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicati e applicabili

Come richiesto dallo IAS 8 – Principi contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori – nel seguito sono indicati i nuovi principi e le nuove interpretazioni contabili, oltre alle modifiche ai principi e alle interpretazioni esistenti già applicabili, non ancora in vigore o non ancora omologati dalla Unione Europea (UE), più significativi che potrebbero trovare applicazione in futuro nel bilancio.

Per tutti i principi di nuova emissione, nonché per le rivisitazioni e gli emendamenti ai principi esistenti, il gruppo sta valutando gli eventuali impatti attualmente non ragionevolmente stimabili, derivanti dalla loro applicazione futura.

B.6.2.4.1. Modifiche allo IAS 37 "Onerous Contracts - Cost of Fulfilling a Contract"

In data 14 maggio 2020, lo IASB ha emesso le modifiche allo IAS 37 "Onerous Contracts - Cost of Fulfilling a Contract" (di seguito modifiche allo IAS 37), volte a fornire chiarimenti in merito alle modalità di determinazione dell'onerosità di un contratto. Le modifiche allo IAS 37 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2022.

B.6.2.4.2. Modifiche allo IAS 16 "Property, Plant and Equipment: Proceeds before Intended Use"

In data 14 maggio 2020, lo IASB ha emesso le modifiche allo IAS 16 "Property, Plant and Equipment: Proceeds before Intended Use" (di seguito modifiche allo IAS 16), volte a definire che i ricavi derivanti dalla vendita di beni prodotti da un asset prima che lo stesso sia pronto per l'uso previsto siano imputati a conto economico unitamente ai relativi costi di produzione. Le modifiche allo IAS 16 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2022.

B.6.2.4.3. Modifiche all'IFRS 3 "Reference to the Conceptual Framework"

In data 14 maggio 2020, lo IASB ha emesso le modifiche all'IFRS 3 "Reference to the Conceptual Framework" (di seguito modifiche all'IFRS 3), per: (i) completare l'aggiornamento dei riferimenti al Conceptual Framework for Financial Reporting presenti nel principio contabile; (ii) fornire chiarimenti in merito ai presupposti per la rilevazione, all'acquisition date, di fondi, passività potenziali e passività per tributi (cd levy) assunti nell'ambito di un'operazione di business combination; (iii) esplicitare il fatto che le attività potenziali non possono essere rilevate nell'ambito di una business combination. Le modifiche all'IFRS 3 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2022.

B.6.2.4.4. Modifiche allo IAS 1 "Classification of Liabilities as Current or Non-current— Deferral of Effective Date"

In data 15 luglio 2020, lo IASB ha emesso le modifiche allo IAS 1 "Classification of Liabilities as Current or Non-current—Deferral of Effective Date" volte a differire di un anno la data di efficacia delle modifiche allo IAS 1 "Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current" (di seguito modifiche allo IAS 1), emesse dallo IASB il 23 gennaio 2020. Le modifiche allo IAS 1 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2023.

B.6.3. Principali decisioni assunte nell'applicazione dei principi contabili e scelte valutative ed utilizzo di stime significative nel contesto del Gruppo

La predisposizione del Bilancio Consolidato in applicazione degli IFRS richiede da parte del Management del Gruppo l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività e sull'informativa in generale. I risultati che si consuntiveranno potrebbero essere diversi dalle stime. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono prontamente contabilizzati.

In questo contesto si segnala che anche a causa della volatilità storica dei mercati finanziari, è stato necessario effettuare assunzioni riguardanti l'andamento futuro caratterizzate da significativa incertezza, per cui non si può escludere il concretizzarsi, nei prossimi esercizi, di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche, ad oggi ovviamente né stimabili né prevedibili, anche significative, al valore contabile delle relative voci.

Le voci di bilancio principalmente interessate da tali situazioni di incertezza sono: l'avviamento, i fondi svalutazione crediti e svalutazione magazzino, le attività non correnti (attività immateriali e materiali), i fondi pensione e Long Term Incentive, i fondi per altri benefici successivi al rapporto di lavoro, i fondi rischi ed oneri e le imposte differite attive.

Si rinvia al commento di ogni specifica voce di bilancio per i dettagli relativi alle stime appena dette.

B.6.4. Composizione e variazione dell'area di consolidamento

L'area di consolidamento al 31 dicembre 2020 include le imprese nelle quali la Capogruppo Elica S.p.A. esercita il controllo avendo il potere di determinare, direttamente o indirettamente, le politiche finanziarie ed operative e di ottenere i benefici dall'attività delle stesse società.

L'elenco delle imprese consolidate con il metodo integrale, sulle quali la Capogruppo detiene il controllo, è riportato nella tabella seguente.

Sede Sociale Divisa Capitale
sociale
Q. di
poss.
Diretta
Q. di
poss.
Indiretta
Quota
Totale
Elica S.p.A. Fabriano (Ancona - Italia) EUR 12.664.560
Airforce S.p.A. Fabriano (Ancona - Italia) EUR 103.200 60% 0% 60%
Ariafina Co. Ltd. Sagamihara - Shi (Giappone) JPY 10.000.000 51% 0% 51%
Elica Group Polska Sp.z.o.o Wroklaw (Polonia) PLN 78.458.717 100% 0% 100%
Elicamex S.a.d. C.V. Queretaro (Mexico) MXN 8.633.514 98% 2% 100%
Leonardo Services S.a. de C.V. Queretaro (Mexico) MXN 1.250.000 98% 2% 100%
Elica Inc. Chicago, Illinois (Stati uniti) USD 5.000 0% 100% 100%
Elica PB India Private Ltd. Pune (India) INR 393.650.000 26% 0% 26%
ZheIiang Elica Putian Electric Co.
Ltd. Shengzhou (Cina) CNY 128.713.225 99% 0% 99%
Elica Trading LLC Saint Petersburg (Russia) RUB 176.793.102 100% 0% 100%
Elica France S.A.S. Paris (Francia) EUR 50.000 100% 0% 100%
Elica Gmbh Munich (Germania) EUR 1.000.000 100% 0% 100%

Società consolidate con il metodo integrale

Essendo Elica Inc, detenuta tramite Elicamex

Essendo il 2% di Elicamex ed il 2% di Leoanrdo detenuti tramite EGP

L'elenco delle imprese collegate valutate con il metodo del Patrimonio Netto, detenute direttamente ed indirettamente dalla Capogruppo, è riportato nella tabella seguente:

Società collegate valutate con il metodo del Patrimonio Netto

Dati in migliaia di Euro Sede Sociale Valuta Capitale
Sociale
Q.di poss.
Diretta
Q.di
poss.
Indiretta
Quota
Totale
I.S.M. S.r.l. Cerreto d'Esi (Ancona) EUR 10 49,39% 0% 49,39%

Per quanto riguarda i dati e le informazioni relativi alle altre società correlate, si rinvia al successivo paragrafo B.6.8 di queste Note.

B.6.5. Note sul Conto Economico, sulla Situazione Patrimoniale-Finanziaria e sul Rendiconto Finanziario Consolidati

Conto Economico Consolidato

B.6.5.1 Ricavi

L'analisi dei ricavi del Gruppo è la seguente:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Ricavi 452.639 479.986 (27.347)
Ricavi 452.639 479.986 (27.347)
Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
EMEA 323.598 334.936 (11.338)
AMERICA 63.982 73.014 (9.032)
ASIA e Resto del mondo 65.059 72.036 (6.977)
Ricavi 452.639 479.986 (27.347)
Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Cooking 391.672 419.193 (27.521)
Motors 60.967 60.793 174
Ricavi 452.639 479.986 (27.347)

Il commento della voce in oggetto è riportato nel paragrafo A.5.2"Il Gruppo Elica Risultati finanziari e andamento della gestione", della Relazione sulla gestione, cui si rinvia.

Si evidenzia che i clienti il cui fatturato incide in misura superiore al 10% sul totale dei ricavi rappresentano il 11,5% del fatturato dell'esercizio 2020 (13,0% nell'esercizio 2019).

Come previsto dall'IFRS 8, l'informativa di segmento, omogenea con quella utilizzata dal Management per prendere le proprie decisioni operative, è composta da un solo Segmento operativo, corrispondente al Gruppo Elica.

B.6.5.2 Altri ricavi operativi

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Contributi c/esercizio 939 1.006 (67)
Plusvalenze ordinarie 29 33 (4)
Recuperi per sinistri e risarcimenti assicurativi 305 1.097 (792)
Altri ricavi operativi 1.370 973 397
Altri ricavi operativi 2.643 3.109 (466)

La voce registra un decremento netto di 466 migliaia di Euro. Tale decremento è dovuto alla somma algebrica dell'incremento di 397 migliaia di Euro nella voce Altri ricavi e proventi e della riduzione di circa 0,8 milioni di Euro nella voce dei recuperi per sinistri e risarcimenti assicurativi, causata dalla discontinuità del provento maturato lo scorso anno a seguito dell'apertura di un sinistro per danni causati dal maltempo, in capo alla Controllante.

La presente voce include la maggioranza dei contributi pubblici rendicontati nella nota B.6.9 a cui si rinvia.

B.6.5.3 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

La voce Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni, che ammonta a 2.523 (3.528 migliaia di Euro nel precedente esercizio), si dettaglia per 363 migliaia di Euro in capo alla controllata cinese (314 migliaia di Euro nel 2019), per 520 migliaia di Euro in capo alla controllata messicana (733 migliaia di Euro nel 2019) e per 1.640 migliaia di Euro in capo alla Elica S.p.A. (2.481 migliaia di Euro nel 2019). Tali incrementi si riferiscono alla capitalizzazione di oneri aventi utilità pluriennale legati alla progettazione e allo sviluppo di nuovi prodotti, oltre che ai costi sostenuti internamente per la costruzione di stampi, attrezzature industriali ed all'implementazione di nuovi programmi informatici. I lavori interni sono composti principalmente da costi del lavoro. La riduzione del valore riflette il decremento delle capex deciso nel corso del 2020. Per maggiori informazioni si rimanda ai paragrafi che descrivono i saldi e le movimentazioni delle immobilizzazioni materiali e immateriali.

B.6.5.4 Variazione rimanenze di prodotti finiti e semilavorati e Consumi di materie prime e materiali di consumo

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Acquisto materie prime 178.430 189.624 (11.194)
Acquisto semilavorati 15.633 16.639 (1.006)
Acquisto materie sussidiarie e di consumo 2.233 2.211 22
Acquisto prodotti finiti 39.669 32.369 7.300
Imballaggi 1.930 2.245 (315)
Altri acquisti 2.596 2.501 95
Trasporti su acquisti 6.192 6.611 (419)
Acquisti materie prime da parti correlate 0 0 0
Variazione di matrie prime, sussidiarie di consumo e merci (3.900) 2.937 (6.837)
Consumi di Materie prime e materiali di consumo 242.783 255.137 (12.354)
Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati (4.230) 622 (4.852)
Consumi totali 238.553 255.759 (17.206)

Le due voci, Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati e Consumi di materie prime e materiali di consumo possono essere lette insieme. Ne risulta un decremento in termini assoluti di 17,2 milioni di Euro, mentre a livello di incidenza sui ricavi si passa dal 53,3% del 2019 al 52,7% del 2020.

Nel dettaglio, la voce Consumi di materie prime e materiali di consumo diminuisce di circa 12,4 milioni di Euro, in particolare per i costi per acquisto di materie prime e semilavorati e la variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci, nettato dall'acquisto dei prodotti finiti. Anche la voce Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati subisce un decremento di 4,9 milioni di Euro.

B.6.5.5 Spese per servizi

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Lavorazioni esterne 25.287 25.653 (366)
Manutenzioni 2.298 2.272 26
Trasporti 9.285 10.722 (1.437)
Fiere ed eventi promozionali 2.353 3.430 (1.077)
Utenze varie 3.693 3.864 (171)
Promotion & advertising fees 1.869 4.994 (3.125)
Provvigioni 1.914 1.775 139
Spese gestione magazzino prodotti finiti 6.489 5.238 1.251
Consulenze 7.200 5.900 1.300
Servizi industriali 753 675 78
Spese viaggi e soggiorni 1.138 2.900 (1.762)
Assicurazioni 1.330 1.256 74
Servizi e spese bancarie 276 304 (28)
Altre prestazioni professionali 9.441 10.377 (936)
Spese di riscaldamento 516 544 (28)
Emolumenti e compensi ai sindaci 102 110 (8)
Emolumenti e compensi amministratori 8.435 3.500 4.935
Spese gestione automezzi 717 851 (134)
Costi di permanenza in Borsa 339 353 (14)
Costi per servizi 83.435 84.718 (1.283)

Le spese per servizi aumentano a livello di incidenza sui ricavi, passando dal 17,6% al 18,4%, ma a livello di valore assoluto hanno subito un decremento di 1,3 milioni di Euro. Tale diminuzione riguarda in particolare le voci Promotions & Advertising fees per 3,1 milioni di euro, le spese per Fiere ed Eventi promozionali per 1,1 milioni di Euro e le spese per viaggi e soggiorni, per 1,8 milioni di Euro. D'altro lato è in aumento la voce dei Compensi amministratori e sindaci, che subisce l'incremento del costo relativo al Long Term Incentive Plan.

B.6.5.6 Costo del personale

Il costo per il personale sostenuto dal Gruppo per gli esercizi 2019 e 2020 è così composto:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Salari e stipendi 57.820 65.332 (7.512)
Oneri sociali 16.183 18.129 (1.946)
Acc.to benefici succ.alla cess.del rapp di lav.TFR 2.980 3.106 (126)
Altri costi del personale 8.402 7.332 1.070
Costo del personale 85.385 93.899 (8.514)

Il costo del personale nel complesso è diminuito di 8.514 migliaia di Euro. Tale andamento rappresenta la capacità del Gruppo di reagire alla diminuzione dei ricavi, tramite il ricorso agli strumenti messi a disposizione dal governo locale, come supporto alla riduzione della domanda dovuta al lock-down, tramite la rinuncia dei dipendenti alla retribuzione variabile, in toto per il personale direttivo e al 50% per il middle management. Inoltre, nella seconda parte dell'anno il Gruppo ha implementato un piano di ristrutturazione che ha portato alla riduzione dei white collars di Corporate, e di alcune controllate europee, oltre al piano implementato nella controllata cinese, volto a ridefinire il core business della partecipata. Tali interventi ci si aspetta producano una riduzione del costo del lavoro strutturale.

Negli altri costi del personale, invece, c'è un incremento di 0,6 milioni di Euro legato al ricorso al lavoro interinale utilizzato dalla Controllante per fronteggiare l'incremento della domanda del secondo semestre e un aumento di 1,9 milioni di Euro relativo alla quota accantonata al fondo di Long Term Incentive Plan dei beneficiari dipendenti.

Di seguito si riportano i dati relativi alla forza lavoro alle dipendenze del Gruppo al 31 dicembre 2019 e 31 dicembre 2020.

Organico 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Dirigenti 28 32 (4)
Impiegati 1.170 1.232 (62)
Operai 2.044 1.973 71
Altri 680 433 247
Totale 3.922 3.670 252

Si registra un incremento nella voce "Altri" che include i temporary, in particolare nelle controllate polacca e cinese e nella controllante.

B.6.5.7 Ammortamenti e svalutazioni

L'ammontare complessivo degli ammortamenti resta pressoché costante rispetto allo scorso esercizio, passando da 25.415 migliaia di Euro del 2019 a 25.437 migliaia di Euro del 2020, per effetto di varie azioni per i cui dettagli si rinvia a quanto descritto nei principi contabili e ai punti B.6.5.17, B.6.5.19.1 e B.6.5.19.2 di questa Nota Esplicativa. Nella stessa nota B.6.5.19.1 si descrivono le motivazioni che hanno portato a registrare una svalutazione di intangibles per 2,7 milioni di Euro.

B.6.5.8 Altre spese operative ed accantonamenti

La voce in commento risulta composta come segue:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Noleggio Auto e mezzi industriali 118 464 (346)
Affitti passivi 808 1.250 (442)
Canoni utilizzo HW, SW, brevetti 638 592 46
Altre imposte (non sul reddito) 1.020 1.224 (204)
Spese riviste e abbonamenti 6 17 (11)
Utensileria varia 330 203 127
Cataloghi e monografie 480 700 (220)
Perdite e svalutazioni su crediti e Accantonamenti per rischi ed oneri 3.454 2.564 890
Altre sopravvenienze e minusvalenze 2.125 1.475 650
Altre spese operative ed accantonamenti 8.979 8.489 490

Nel complesso la voce aumenta di 490 migliaia di Euro. Subisce l'incremento della voce Perdite e Svalutazione crediti e Accantonamento per rischi ed oneri, oltre all'incremento della voce "altre sopravvenienze e minusvalenze". Queste variazioni riflettono le stime effettuate dal Management per la copertura dei rischi.

B.6.5.9 Oneri di ristrutturazione

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Oneri di ristrutturazione 2.637 1.292 1.345
Oneri di ristrutturazione 2.637 1.292 1.345

Il Gruppo ha implementato piani di ristrutturazione che hanno portato da un lato alla riduzione dei white collars di Corporate e di alcune controllate europee e dall'altro la ridefinizione del core business della partecipata cinese, ora principalmente focalizzata sulla produzione per il mercato intercompany. Tali interventi ci si aspetta producano una riduzione del costo del lavoro strutturale.

Un ammontare pari a 486 migliaia di Euro di questi costi è ancora in essere nel Fondo di Ristrutturazione ed è volto a coprire le uscite future che rispettano le previsioni dello IAS 37. Si tratta principalmente di costi del personale.

B.6.5.10. Proventi finanziari

Si riporta di seguito il dettaglio dei proventi finanziari:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Interessi C/C bancari e postali 537 324 213
Altri proventi finanziari 29 63 (34)
Proventi finanziari 566 387 179

La voce è in lieve miglioramento rispetto al passato, L'incremento si concentra principalmente nella voce interessi sui conti correnti bancari, a causa dell'incremento delle disponibilità liquide in essere.

B.6.5.11. Oneri finanziari

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Oneri finanziari su scoperti e finanziamenti bancari 2.762 2.016 746
Interessi debiti per leasing (IFRS 16) 360 265 95
Oneri Finanziari TFR 78 303 (225)
Sconti comm.li passivi 571 1.335 (764)
Altri oneri finanziari 1 0 1
Oneri finanziari 3.772 3.919 (147)

Il decremento degli oneri finanziari, per 147 migliaia di Euro, è dovuto alla somma algebrica di più effetti, in particolare all'incremento degli oneri finanziari su finanziamenti bancari, che include il costo di chiusura dei vecchi finanziamenti bancari in essere e alla riduzione degli sconti commerciali passivi.

B.6.5.12. Proventi e oneri su cambi

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Perdite su cambi (14.469) (4.254) (10.215)
Utili su cambi 10.495 5.660 4.835
Oneri su strumenti derivati (3.510) (4.541) 1.031
Proventi su strumenti derivati 7.196 2.164 5.032
Proventi e Oneri su cambi (288) (971) 683

Il saldo netto delle differenze di cambio escludendo le operazioni in strumenti derivati presenta nell'esercizio un valore negativo di 3.974 migliaia di Euro, mentre nell'esercizio precedente era positivo per 1.406 migliaia di Euro. Gli utili e le perdite su cambi si distribuiscono prevalentemente su: Elica S.p.A. per un importo netto negativo di circa 2.137 migliaia di Euro, Elicamex S.A. de C.V. per un importo netto negativo di 784 migliaia di Euro, come negativo è l'impatto su EGP per 1.332 migliaia di Euro.

Gli (Oneri) Utili finanziari netti su strumenti derivati sono positivi nel 2020 per 3.686, mentre erano negativi nel 2019 per 2.377 migliaia di Euro.

Nel paragrafo B.6.7. Informazione sulla gestione dei rischi della presente Nota Integrativa sono forniti i dettagli delle operazioni in derivati.

B.6.5.13. Imposte dell'esercizio

Le imposte degli esercizi 2019 e 2020 sono così ripartite fra imposte correnti e differite:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Imposte correnti 5.784 4.644 1.140
Imposte differite (3.253) (90) (3.163)
Imposte di periodo 2.531 4.554 (2.023)

Il costo per le imposte dell'esercizio diminuisce rispetto al 2019 di 2 milioni di Euro. Il saldo si compone di imposte correnti e differite. Al 31 dicembre 2020 le controllate principali hanno dei costi per imposte: Elica India per 1,6 milioni di Euro, Elicamex per 1,2 milioni di Euro, Ariafina per 1,7 milioni di Euro.

Il tax rate teorico a carico della Capogruppo per l'esercizio 2020 (incidenza delle imposte teoriche sul risultato ante imposte) è pari al 28,73%, determinato applicando le vigenti aliquote fiscali, per IRES e IRAP alle rispettive basi imponibili come risultanti dal bilancio al 31 dicembre 2020, mentre per le altre società estere del Gruppo, varia da paese a paese a seconda della legislazione locale vigente.

Di seguito si riporta la riconciliazione delle imposte sul reddito ("IRES" per le società italiane del Gruppo) tra le imposte teoriche, calcolate con il tax rate teorico della Capogruppo, e quelle effettivamente imputate in bilancio.

Il tax rate effettivo passa dal 37,4% al 35,8%.

Prospetto di riconciliazione fra le imposte teoriche ed effettive

Aliquota teorica IRES
Aliquota teorica IRAP
(in migliaia di Euro)
2020
24,00%
4,73%
Imponibile
Imposte sul
reddito
IRAP Totale % IRES
sull'utile
ante
imposte
2019
24,00%
4,73%
Imponibile
Imposte sul
reddito
IRAP Totale % IRES
sull'utile
ante
imposte
[A] TOTALE IMPOSTE SUL REDDITO 2.393 139 2.532 35,8% 4.457 97 4.554 37,4%
UTILE ANTE IMPOSTE 6.678 11.933
+ Imposta calcolata con
l'aliquota locale
1.602 24,0% 2.863 24,0%
+ Effetto fiscale di (proventi)/oneri
fiscalmente irrilevanti
(3.161) (759) -11,4% (4.715) (1.132) -9,5%
- Effetto fiscale sulle differenti aliquote di
imposta relative a società controllate estere
7.205 1.729 25,9% 6.549 1.572 13,2%
- Altre differenze (621) (148) -2,2% (638) (152) -1,3%
[B] Carico fiscale ed aliquota fiscale
effettiva al netto imposta sostitutiva
10.101 2.425 36,3% 13.129 3.151 26,4%
- Credito d'imposta investimenti Polonia (285) -4,3% 792 6,6%
- Effetto Imposta Rimborso e altro 254 3,8% 514 4,3%
[C] Carico fiscale ed aliquota fiscale
effettiva
10.101 2.393 35,8% 13.129 4.457 37,4%

B.6.5.14. Risultato di pertinenza dei Terzi

Il risultato di pertinenza dei terzi è relativo alle società controllate per le quali il Gruppo Elica non detiene il 100% del capitale, pur detenendo il controllo. Per maggiori dettagli si rimanda alla nota B.6.5.35, sul Patrimonio Netto dei Terzi.

B.6.5.15. Utile per azione – Utile diluito per azione

Il calcolo dell'utile per azione di base e diluito è basato sui seguenti dati:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Da attività in funzionamento e dismettere:
Risultato di pertinenza del gruppo del periodo (migliai di euro) (1.787) 3.061
Numero medio di azioni ordinarie al netto di azioni proprie 63.322.800 62.606.424
Utile/(Perdita) per azione base (2,82) 4,89
Numero medio ponderato di azioni ordinarie per la determinazione dell'utile per azione diluito 63.322.800 62.606.424
Utile/(Perdita) per azione diluito (2,82) 4,89
Da attività in funzionamento
Risultato di pertinenza del gruppo del periodo (migliai di euro) (1.787) 3.061
Numero medio di azioni ordinarie al netto di azioni proprie 63.322.800 62.606.424
Utile/(Perdita) per azione base (2,82) 4,89
Numero medio ponderato di azioni ordinarie per la determinazione dell'utile per azione diluito 63.322.800 62.606.424
Utile/(Perdita) per azione diluito (2,82) 4,89

B.6.5.16. Altre informazioni sulle componenti di Conto Economico

Le spese di ricerca e sviluppo imputate a Conto Economico negli esercizi 2019 e 2020 sono riepilogate nella tabella che segue:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Spese di ricerca imputate a Conto Economico 4.955 5.866 (911)
Quota di ammortamento dell'esercizio delle spese sviluppo
capitalizzate
4.829 3.018 1.811
Totale oneri dell'esercizio per spese di ricerca e sviluppo 9.784 8.884 900
Spese di sviluppo capitalizzate nell'esercizio 2.422 2.776 (354)

Le Spese di sviluppo capitalizzate nell'esercizio sono connesse all'attività di sviluppo e progettazione dei prodotti caratteristici del business.

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

B.6.5.17. Immobilizzazioni materiali

Di seguito si riporta il dettaglio dei movimenti delle immobilizzazioni materiali avvenuti nel corso dell'esercizio 2019 e del 2020.

Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri
beni
Immobilizzazioni
in corso e acconti
Costo Storico
Immobilizzazioni
Materiali
Dati in migliaia di Euro
31/12/2018 74.573 98.523 118.261 15.354 488 307.200
Incrementi 816 4.623 5.080 1.751 1.695 13.965
Alienazioni e altre riclassifiche (125) (385) (117) (58) (558) (1.244)
Altri movimenti (285) 1.725 598 (5) (761) 1.272
31/12/2019 74.978 104.486 123.822 17.042 865 321.192
Incrementi 228 2.311 3.970 1.136 826 8.471
Alienazioni e altre riclassifiche (136) (1.406) (2.585) (491) 318 (4.300)
Altri movimenti (2.712) (2.609) (2.386) (838) (941) (9.486)
31/12/2020 72.358 102.781 122.821 16.849 1.068 315.877
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri
beni
Immobilizzazioni
in corso e acconti
Fondo
Ammortamento
Immobilizzazioni
Materiali
Dati in migliaia di Euro
31/12/2018 28.548 70.047 94.213 11.538 - 204.346
Ammortamento 2.149 4.425 6.706 1.348 - 14.628
Alienazioni e altre riclassifiche - (376) (90) (51) - (517)
Altri movimenti 62 672 703 (101) - 1.336
31/12/2019 30.759 74.768 101.531 12.734 - 219.793
Ammortamenti 2.211 3.657 5.884 1.247 12.999
Alienazioni e altre riclassifiche 0 (963) (2.306) (396) - (3.665)
Altri movimenti (1.154) (1.636) (1.744) (591) (5.125)
31/12/2020 31.816 75.827 103.365 12.994 - 224.002
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri
beni
Immobilizzazioni
in corso e acconti
Valore Netto
Immobilizzazioni
Materiali
Dati in migliaia di Euro
31/12/2018 46.025 28.475 24.048 3.817 488 102.854
Incrementi 816 4.623 5.080 1.751 1.695 13.965
Ammortamento (2.149) (4.425) (6.706) (1.348) - (14.628)
Alienazioni e altre riclassifiche (125) (9) (27) (7) (558) (727)
Altri movimenti (347) 1.053 (105) 96 (761) (64)
31/12/2019 44.219 29.716 22.291 4.308 865 101.399
Incrementi 228 2.311 3.970 1.136 826 8.471
Ammortamenti (2.211) (3.657) (5.884) (1.247) - (12.999)
Alienazioni e altre riclassifiche (136) (443) (279) (95) 318 (635)
Altri movimenti (1.558) (973) (642) (247) (941) (4.361)
31/12/2020 40.542 26.954 19.456 3.855 1.068 91.875

Gli investimenti dell'esercizio hanno riguardato principalmente l'ammodernamento e l'ampliamento delle strutture, il potenziamento degli impianti e macchinari di produzione, l'acquisto di stampi ed attrezzature collegati al lancio dei nuovi prodotti, il potenziamento hardware per l'implementazione dei nuovi progetti.

La riga Altri movimenti include l'effetto cambi netto, negativo per 4,5 milioni di Euro.

Tra le varie azioni predisposte dal Management per affrontare gli impatti del COVID-19, al fine di mantenere una sostenibilità finanziaria, si è proceduto ad una forte riduzione delle Capex, Capital Expenditures, ovvero degli acquisti di immobilizzazioni, che contribuisce alla riduzione della presente voce, non sacrificando comunque gli investimenti relativi ai progetti strategici. Come richiesto dallo IAS 16 'Immobilizzazioni materiali', dato il forte cambiamento del contesto economico che si sta verificando, il Management ha aggiornato la stima riguardante la vita utile residua dei cespiti, procedendo all'allungamento della stessa per le immobilizzazioni che partecipano al processo produttivo.

Si segnala che i dati di bilancio includono i cespiti acquisiti nel passato tramite contratti allora definiti di locazione finanziaria.

Si ricorda che si è mantenuto il criterio del costo storico come criterio di valutazione per immobilizzazioni materiali successivamente all'iscrizione iniziale.

Il costo storico è comprensivo delle rivalutazioni di legge preesistenti al momento dell'FTA in quanto ritenute rappresentative dal fair value delle immobilizzazioni materiali al momento in cui la rivalutazione è stata effettuata.

B.6.5.18. Avviamento

Il Gruppo Elica ha definito un modello globale, che prevede una sola Cash Generating Unit (CGU), il Gruppo Elica che risponde alla realtà del Gruppo ed ai principi contabili internationali (IAS 36).

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Avviamento iscritto nelle società consolidate 39.017 39.340 323
Totale avviamento 39.017 39.340 323

L'avviamento, pari a complessivi 39,0 milioni di Euro, è allocato al Gruppo Elica, come unica Cash Generating Unit (CGU) come indicato nella tabella, che mostra la movimentazione subita nel corso dell'esercizio. La variazione dell'importo dell'avviamento è dovuta all'impatto del cambio.

Il valore recuperabile della Cash Generating Unit è stato verificato attraverso la determinazione del rispettivo valore d'uso, inteso come valore attuale dei futuri flussi di cassa generati dalle CGU calcolati in conformità al metodo del "Discounted cash flow".

Il test di impairment è stato oggetto di approvazione nell'ambito del consiglio di Amministrazione del 12 febbraio 2021, in via autonoma ed anticipata rispetto al bilancio.

La stima dei flussi di cassa operativi degli esercizi futuri utilizzata ai fini dell'impairment test, predisposta e approvata dagli Amministratori, è stata effettuata sulla base della migliore stima effettuata dagli amministratori, ai soli fini dell'impairment test.

Assunzioni alla base del Discounted cash flow

Le principali assunzioni utilizzate dal Gruppo per la stima dei futuri flussi di cassa ai fini del test di impairment sono i seguenti:

2020
Costo medio ponderato del capitale (WACC) 7,64%
Tasso di crescita valore terminale 2,07%
CAGR ricavi periodo 2021-2025 4,70%

Il costo medio ponderato del capitale (Weighted Average Cost of Capital, WACC) utilizzato per attualizzare i futuri flussi di cassa è stato determinato utilizzando la tecnica del Capital Asset Pricing Model (CAPM). Per il calcolo del WACC sono stati utilizzati un tasso free risk pari rispettivamente al 1,5%, un market premium risk pari al 5,00% ed un fattore beta-unlevered pari a 0,82.

Assunzioni alla base della stima dei flussi finanziari

Il modello dei flussi finanziari attualizzati si basa su flussi finanziari calcolati sulla base della migliore stima effettuata dagli amministratori, ai soli fini dell'impairment test per un periodo pari a cinque anni, di cui il primo coincidente con il budget 2021. Le principali assunzioni alla base della determinazione dei flussi finanziari sono le seguenti:

  • una incidenza media dell'EBITDA sui ricavi pari allo 10,6%;
  • una incidenza media dell'EBIT sui ricavi pari allo 6,1%;
  • una incidenza media delle Capex sui ricavi pari allo 4,4%;
  • una incidenza del Free Operating Cash flow After Taxes sui ricavi pari al 4,7%.

Le ipotesi, sulle quali sono effettuate le stime, sono basate sui dati storici e prospettici del Gruppo, e sono coerenti con le informazioni ottenibili da analisti indipendenti del settore e del mercato in cui opera il Gruppo. Tali stime sono tuttavia soggette a variazioni, anche significative, derivanti dalle incertezze che continuano a caratterizzare i mercati, e per questo motivo la direzione aziendale monitora periodicamente le circostanze e gli eventi che influenzano tali assunzioni e gli andamenti futuri.

Risultati dell'impairment test

Le verifiche effettuate non hanno comportato il riconoscimento di perdite di valore dell'avviamento. Il valore d'uso della CGU è risultato pari a 2,62 volte il suo corrispondente valore contabile (451 milioni di Euro).

Analisi di sensitività

Sono state eseguite diverse analisi di sensitività ipotizzando cambiamenti ragionevoli di alcune assunzioni alla base delle stime effettuate, ed in particolare del tasso di crescita (+/- 5%), del WACC (+/- 5%), e del costo dei consumi di materie prime (+2%/-2%). Nessuna delle variazioni considerate ha comportato la determinazione di un valore recuperabile della CGU pari o inferiore a quello del rispettivo valore contabile. In particolare, alla variazione del tasso di crescita il coverage oscillerebbe tra 2,56 e 2,71, alla variazione del WACC il coverage oscillerebbe tra 2,31 e 3,02, alla variazione del costo dei consumi di materie prime oscillerebbe tra 2,03 e 2,77.

B.6.5.19.1 Altre attività immateriali

Di seguito si riportano i prospetti di dettaglio dei movimenti delle Altre attività immateriali relativi all'esercizio 2019 e 2020.

Costi di
sviluppo
Diritti di
brevetto
industriale e
di
utilizzazione
delle opere
dell'ingegno
Concessioni,
licenze,
marchi e
diritti simili
Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni
in corso e acconti
Valore Netto
Immobilizzazioni
Immateriali
Dati in migliaia di Euro
31/12/2018 8.870 14.504 620 1.538 1.613 27.146
Incrementi 2.776 3.404 272 361 1.639 8.452
Altre variazioni e riclassifiche 669 355 (100) 123 (970) 77
Ammortamenti (3.018) (3.494) (341) (546) (7.399)
31/12/2019 9.297 14.769 451 1.477 2.282 28.276
Incrementi 2.422 1.386 1 336 1.893 6.038
Ammortamenti e svalutazioni (4.829) (5.041) (84) (460) (903) (11.317)
Alienazioni e altre riclassifiche 2.732 (1.933) 0 (19) (1.086) (306)
Altri movimenti (190) (142) (1) (11) 16 (328)
31/12/2020 9.432 9.039 368 1.322 2.201 22.363

Al 31 dicembre 2020 le immobilizzazioni immateriali ammontano a 22.363 migliaia di Euro e registrano un decremento netto di 5,9 milioni di Euro rispetto al precedente esercizio.

La voce Costi di sviluppo è relativa ai costi connessi all'attività di sviluppo e progettazione dei prodotti caratteristici del business; l'incremento del periodo si riferisce principalmente a costi per la realizzazione di nuovi prodotti.

I Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno comprendono l'iscrizione di brevetti, i costi di sviluppo relativi, i diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno e programmi relativi ai software applicativi; l'incremento dell'esercizio è principalmente in capo alla controllante e si riferisce ai costi relativi a nuovi brevetti sviluppati.

La voce Concessioni, licenze, marchi e diritti simili è relativa alla registrazione di marchi di proprietà effettuate dalle società del Gruppo.

La voce Altre immobilizzazioni immateriali è relativa prevalentemente alla valorizzazione delle tecnologie sviluppate.

Gli investimenti in Immobilizzazioni in corso per 2.201 migliaia di Euro si riferiscono in parte agli anticipi ed allo sviluppo di progetti di implementazione di nuove piattaforme informatiche ed alla progettazione e sviluppo di nuovi software applicativi, in parte allo sviluppo di nuovi prodotti. La quota delle Immobilizzazioni in corso che presumibilmente verrà iscritta in ammortamento tra i Costi di sviluppo è pari a 510 migliaia di Euro.

La voce Alienazioni e altre riclassifiche include un impatto cambio negativo per 0,4 milioni di Euro.

Tra le varie azioni predisposte dal Management per affrontare gli impatti del COVID-19, al fine di mantenere una sostenibilità finanziaria, si è proceduto ad una forte riduzione delle Capex, Capital Expenditures, ovvero degli acquisti di immobilizzazioni, che contribuisce alla riduzione della presente voce. La Società ha concentrato gli investimenti sui progetti prioritari e sull'innovazione di prodotto, in modo che i progetti strategici procedano in linea con le aspettative.

La capitalizzazione dei costi di sviluppo e delle immobilizzazioni immateriali in corso comporta la formulazione di stime da parte degli Amministratori, in quanto la recuperabilità degli stessi dipende dai flussi di cassa derivanti dalla vendita dei prodotti commercializzati dal Gruppo Elica.

Il Management ha esaminato la vita utile degli intangibles e il permanere dell'esistenza dei requisiti di capitalizzazione di immobilizzazioni immateriali in corso. Da tale analisi sono seguite la necessità di abbreviare la vita utile di software (1.364 migliaia di Euro) e di svalutare immobilizzazioni in corso (903 migliaia di Euro) legati a progetti che non fanno più parte dei piani futuri della Società Controllante, per un totale di 2,3 milioni di Euro.

Nella controllata cinese, come già descritto, si è effettuata una ridefinizione del core business, ora principalmente focalizzata sulla produzione per il mercato intercompany, che ha portato alla svalutazione degli assets intangibles legati ai prodotti che non verranno più venduti. L'impatto di tale azione è pari a 1,8 milioni di Euro ed è imputata nella voce "Svalutazioni" del Conto Economico.

Per il resto, il valore recuperabile dei costi di sviluppo e di tutte le immobilizzazioni immateriali, sia in ammortamento che in corso è risultato superiore rispetto al corrispondente valore contabile, e pertanto, non è stato necessario contabilizzare alcuna perdita per riduzione di valore. Quindi, il criterio adottato per l'ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è ritenuto rispondente alla residua possibilità di utilizzo delle stesse.

Infatti, la capitalizzazione dei costi di sviluppo e delle immobilizzazioni immateriali in corso comporta la formulazione di stime da parte degli Amministratori, in quanto la recuperabilità degli stessi dipende dai flussi di cassa derivanti dalla vendita dei prodotti commercializzati dal Gruppo Elica.

Dati in migliaia di Euro Diritti d'uso
Fabbricati
Diritti d'uso
Impianti e
macchinari
Diritti d'uso
Altri Beni
Valore diritti
d'uso
01/12/2019 4.900 1.809 6.141 12.850
Incrementi 1.049 123 2.045 3.217
Ammortamenti (1.212) (490) (1.686) (3.388)
Altri movimenti -
31/12/2019 4.737 1.442 6.500 12.679
Incrementi 1.327 22 779 2.127
Ammortamenti (1.459) (480) (1.897) (3.836)
Altri movimenti (521) 0 (179) (700)
31/12/2020 4.083 984 5.203 10.270

B.6.5.19.2 Diritti d'uso

La voce in commento include gli assets che rappresentano i diritti d'uso del Gruppo a fronte di contratti di leasing, affitto, noleggio in essere. La società detiene in leasing molti beni, quali fabbricati, attrezzature per la produzione, auto ed attrezzature informatiche. I diritti d'uso per Impianti e macchinari includono l'asset per l'utilizzo dell'impianto fotovoltaico del sito di Castelfidardo mentre nella voce Diritti d'uso di Altri Beni prevalgono le attrezzature informatiche. I diritti d'uso Fabbricati includono come maggiormente significativi gli assets per gli affitti di

capannoni usati dalla controllata polacca. La voce "Altri movimenti" include un impatto cambio negativo di 309 migliaia di Euro.

B.6.5.20. Partecipazioni in società collegate

I movimenti delle partecipazioni in società collegate sono riepilogati di seguito:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2019 (Svalutazioni) 31/12/2020
Partecipazioni in imprese collegate 770 (495) 275
Partecipazioni in imprese collegate 770 (495) 275

Il saldo della colonna Svalutazioni, negativo per 495 migliaia di Euro, è riferito alla partecipazione no core, nella società immobiliare ISM, collegata al Gruppo. E' stata svolta un'analisi volta a determinare il valore della partecipazione, esaminando il fair value degli assets posseduti dalla società collegata. Il saldo della colonna "svalutazioni" rappresenta interamente la voce di conto economico "Proventi ed oneri da società collegate", pari a (495) migliaia di Euro.

La tabella che segue dettaglia i valori di iscrizione alla fine dell'esercizio precedente e dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020.

Dati in migliaia di Euro Costo di
acquisto
Pro
quota
utili/perdite
post
acquisto (al
netto dei
Saldo al Costo di
acquisto
Pro-quota
utili/perdite
post-acquisto
(al netto dei
dividendi)
Saldo al
dividendi) 31/12/2019 31/12/2020
I.S.M. S.r.l. 1.899 (1.129) 770 1.899 (1.624) 275
Totale 1.899 (1.129) 770 1.899 (1.624) 275

B.6.5.21. Altri crediti (non correnti) e altre attività

Il dettaglio è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Crediti verso dipendenti non correnti 10 44 (34)
Altri crediti non correnti 246 298 (52)
Altre attività finanziarie 51 51 0
Altri crediti (non correnti) e altre attività 307 393 (86)

La posta non subisce variazioni di rilievo. La voce Altre attività si riferisce alle partecipazioni detenute dal Gruppo Elica in altre imprese, per quote di minoranza non qualificata. Le partecipazioni detenute sono in società non quotate, i cui titoli non sono negoziati in un mercato regolamentato.

Pertanto, non è possibile determinarne attendibilmente il fair value, non essendo state effettuate nell'ultimo esercizio transazioni aventi ad oggetto i titoli in questione. Per cui il valore di iscrizione, invariato dallo scorso anno, rappresenta il costo di tali partecipazioni.

Il Management ritiene che tale valore approssimi il fair value.

B.6.5.22. Crediti commerciali

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Crediti verso clienti 88.821 55.022 33.799
Crediti commerciali 88.821 55.022 33.799

I crediti commerciali hanno registrato una variazione in aumento pari a 34 milioni di Euro. Tale aumento è principalmente dovuto al notevole incremento di fatturato registrato dal Gruppo nel corso del secondo semestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.

Al fine di ridurre il "Rischio di Credito" il Gruppo adotta una Group Credit Policy che regolamenta tutte le attività inerenti alla gestione del credito.

Il "Rischio di Credito" rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti commerciali. Tale rischio è originato soprattutto da fattori di natura economico finanziaria, legati a potenziali crisi di solvibilità di una o più controparti.

In particolare, è politica del Gruppo, quella di trasferire il rischio derivante dal credito a terzi; a tale fine, vengono impiegati diversi strumenti, tra cui polizze assicurative stipulate con primarie compagnie di livello internazionale.

La massima esposizione teorica al 'rischio di credito', per il Gruppo al 31 dicembre 2020, è rappresentata dal valore contabile dei crediti iscritti a bilancio, al netto della specifica copertura assicurativa, dei crediti ceduti al factor in modalità pro-soluto, dai crediti documentari, oltre che dal valore nominale delle garanzie rilasciate da terzi.

Al 31 dicembre 2020 i crediti commerciali, pari a complessivi 88,8 milioni di Euro (55,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2019), includono circa 8,2 milioni di Euro (7,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2019) relativi a crediti scaduti. Del totale dei crediti commerciali al 31 dicembre 2020 lo 0,6% (3,4 % al 31 dicembre 2019) è scaduto da oltre 31 giorni.

Il valore dei crediti commerciali esposti in bilancio è al netto degli accantonamenti per inesigibilità dei crediti medesimi.

L'accantonamento viene fatto sia in maniera puntuale, ovvero analizzando specifiche situazioni di criticità, sia in maniera generica sul totale dei rischi, con le modalità regolamentate nella Group Credit Policy aziendale.

I crediti sono iscritti al netto del fondo rettificativo, pari a 3.904 migliaia di Euro (4.497 migliaia di Euro nel 2019), stanziato in base ad una specifica analisi, sulla base di un accantonamento calcolato secondo quanto stabilito dalla Group Credit Policy, oltre che relativo alla svalutazione del credito di cui sopra. L'accantonamento in essere è ritenuto congruo per rettificare i crediti stessi al loro presumibile valore di realizzo.

Il Management ritiene che il valore così espresso approssimi il fair value dei crediti.

B.6.5.23. Rimanenze

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Materie prime suss. e di consumo 28.458 28.487 (29)
F.do svalut. materie prime suss. e di consumo (2.806) (3.457) 651
Materie prime suss. e di consumo 25.652 25.030 622
Prodotti in corso di lav. e semilavorati 14.574 15.348 (774)
F.do svalut. prod. in corso di lav. e semilavorati (523) (827) 304
Prodotti in corso di lav. e semilavorati 14.051 14.521 (470)
Prodotti finiti e merci 40.971 36.301 4.670
F.do svalut. prodotti finiti e merci (3.798) (2.962) (836)
Prodotti finiti e merci 37.173 33.339 3.834
Rimanenze 76.876 72.890 3.986

Il valore delle rimanenze finali ha registrato un incremento netto di circa 4 milioni di Euro.

I valori di magazzino sono iscritti al netto dei fondi svalutazione che ammontano complessivamente a circa 7.127 migliaia di Euro (7.246 migliaia di Euro nel 2019) a seguito di considerazioni che tengono conto dell'effetto scarti, obsolescenza, lento rigiro delle scorte e di stime del rischio di insussistenza di valore d'uso di talune categorie di materie prime, semilavorati, basate su assunzioni effettuate dal Management. La quantificazione dell'accantonamento ai fondi svalutazione rimanenze di materie prime, semilavorati e prodotti finiti è stata basata su assunzioni effettuate dalla Direzione e si attesta complessivamente all'8,5% del valore di magazzino (9% nel 2019). Si segnala che nel corso dell'esercizio il Gruppo ha effettuato una rottamazione di tutte le scorte in giacenza e non più utilizzabili. Il saldo del 2020 subisce un incremento di circa 4 milioni di Euro, a seguito della scelta del Management di aumentare il livello di scorta minima, per fronteggiare i picchi di domanda che dovessero presentarsi.

Le giacenze di magazzino comprendono anche i materiali ed i prodotti che alla data di chiusura del bilancio non erano fisicamente presenti nei nostri stabilimenti, ma che si trovavano presso terzi in esposizione, conto lavoro e in conto visione.

B.6.5.24. Altri crediti (correnti)

Il dettaglio della voce è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Risconti attivi correnti 2.192 1.680 512
Altri crediti correnti 2.610 3.695 (1.085)
Altri crediti correnti 4.802 5.375 (573)

La voce in oggetto subisce un decremento di 573 migliaia di Euro, concentrato in particolare nelle voci Altri Crediti correnti. Tale variazione è dovuta per 650 migliaia di Euro all'incasso, da parte della Controllante, del credito nei confronti del broker assicurativo maturato lo scorso anno a seguito di un sinistro verificatosi nello stabilimento produttivo di Mergo causato da eventi atmosferici. La voce crediti diversi include i crediti relativi all'ottenimento di finanziamenti statali richiesti a fronte di investimenti effettuati come Industria 2015, il progetto SM, il progetto Shell, il progetto Seal, progetto Smartfan e i contributi relativi agli impianti fotovoltaici. La voce Ratei e risconti attivi include tra gli altri anche premi di assicurazione anticipati, canoni di manutenzione anticipata, affitti passivi anticipati.

Il Management ritiene che tale valore approssimi il fair value.

B.6.5.25. Crediti tributari

Il dettaglio della voce Crediti tributari è riassunto nella tabella seguente:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Credito rimborsi IVA 14.339 12.720 1.619
Crediti imposte sul reddito (es. IRES) 1.312 1.892 (580)
Altri crediti tributari 1.398 354 1.044
Crediti tributari correnti 17.049 14.966 2.083

La voce Altri Crediti Tributari comprende i crediti per imposte pagate all'estero da recuperare. Le variazioni si riferiscono inoltre all'incremento del credito IVA legato alle dinamiche delle transazioni commerciali ed è principalmente in capo alla controllante per 8,2 milioni di Euro (6,7 milioni di Euro nel 2019) ed alla Elicamex per 5,6 milioni di Euro (5,5 milioni di Euro nel 2019). Il Management ritiene che tale valore approssimi il fair value.

B.6.5.26. Passività per prestazioni pensionistiche

Il Gruppo Elica accantona nel proprio bilancio un valore pari a 10.475 migliaia di Euro, quale valore attuale della passività per prestazioni pensionistiche, maturata a fine periodo dai dipendenti delle società del Gruppo e costituita dall'accantonamento al fondo per trattamento di fine rapporto. I più recenti calcoli attuariali del valore attuale del fondo suddetto sono stati effettuati al 31 dicembre 2020 dalla società di servizi Managers &Partners – Actuarial Services S.P.A. Gli importi contabilizzati nel Conto Economico sono così sintetizzabili:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Costo relativo alle prestazioni di lavoro correnti 2.980 3.106 (126)
Oneri finanziari 78
3.058
122
3.228
(44)
(170)

Le variazioni dell'esercizio relative al valore attuale delle obbligazioni, collegate al trattamento di fine rapporto, sono le seguenti:

31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
(in migliaia di Euro)
Saldo di apertura 10.737 10.465 272
Costo relativo alle prestazioni di lavoro correnti 2.980 3.106 (126)
Utili e perdite attuariali (96) 575 (671)
13.621 14.147 (525)
Oneri finanziari 78 122 (44)
Destinazione fondi pensione (2.736) (2.900) 164
Benefici erogati (488) (632) 144
(3.146) (3.410) 264
Passività per prestazioni pensionistiche 10.475 10.737 (262)

Si precisa che la componente interessi dell'onere relativo ai piani per dipendenti a benefici definiti è esposta nella voce oneri finanziari, con conseguente incremento degli oneri finanziari di periodo per l'importo di 78 migliaia di Euro, mentre il costo corrente delle prestazioni di lavoro e l'eventuale effetto del curtailment vengono contabilizzati tra i costi del personale. Il valore di Utili e perdite attuariali, pari a 96 migliaia di Euro, costituisce la voce Utili (perdite) attuariali dei piani a benefici definiti riportata nel Conto Economico Complessivo Consolidato. La riserva costituita in proposito ammonta, al netto dell'effetto fiscale a 3,3 milioni di Euro negativi per la quota del Gruppo e a 0,2 milioni di Euro per la quota dei terzi.

Il costo relativo alle prestazioni correnti e l'utilizzo del fondo per destinazione ai fondi pensione includono rispettivamente gli oneri e le liquidazioni del periodo.

Assunzioni adottate per il calcolo

31/12/2020 31/12/2019
Tasso di sconto per la determinazione dell'obbligazione -0,02% 0,77%
Tasso atteso degli incrementi salariali 2,00% 2,00%
Tasso di inflazione 0,80% 1,20%

I tassi di sconto utilizzati dal Gruppo sono stati selezionati sulla base delle curve di rendimento di titoli a reddito fisso di elevata qualità, in linea con il passato.

Tale variabile finanziaria è stata considerata come la più significativa e quindi scelta per effettuare un'analisi della sensitività (sensitivity analysis). L'obiettivo di una analisi di sensitività è mostrare come il risultato della valutazione cambi al modificarsi di un'assunzione adottata per il calcolo, mantenendo costanti tutte le altre.

Quindi, qualora il tasso di sconto aumentasse di 0,5 punti percentuali (0,48%), il valore del fondo risulterebbe pari a 9.555 migliaia di Euro, mentre se il tasso dovesse diminuire di 0,5 punti percentuali (-0,52%), il valore dell'obbligazione relativa alle prestazioni pensionistiche sarebbe pari a 10.423 migliaia di Euro.

Il numero dei dipendenti è dettagliato nel paragrafo B.6.5.6 "Costo del personale".

B.6.5.27. Fondi rischi ed oneri

La composizione ed i movimenti di tali fondi sono i seguenti:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2019 Incrementi Decrementi Altri
movimenti
31/12/2020
Fondo Indennità suppletiva di clientela 633 71 (11) (1) 692
Fondo garanzia prodotti 2.423 2.168 (1.368) (278) 2.945
Fondo per Rischi ed Oneri per contenziosi 6.989 1.400 (5.350) 3.039
Fondo Long Term Incentive 3.275 8.938 (1.081) - 11.132
Fondo personale 2.708 1.820 (2.686) 1 1.843
Fondo ristrutturazione 156 486 (156) - 486
Altri fondi 2.680 1.947 (1.987) (198) 2.442
Fondi rischi ed oneri 18.864 16.830 (12.639) (476) 22.579
di cui:
Non correnti 12.377 17.228
Correnti 6.487 5.351
Fondi rischi ed oneri 18.864 22.579

Il Fondo Indennità Suppletiva di Clientela accoglie possibili oneri in caso di risoluzione di rapporti con agenti e rappresentanti. Le variazioni intervenute nel fondo sono relative all'adeguamento delle indennità ed ai relativi utilizzi.

Il Fondo Garanzia Prodotti rappresenta la stima dei probabili oneri da sostenere per gli interventi di ripristino degli articoli venduti ai clienti. La determinazione dello stesso si basa sull'applicazione della percentuale di incidenza dei costi medi di garanzia sostenuti storicamente dal Gruppo alle vendite effettuate per le quali è ancora possibile l'intervento in garanzia.

Il Fondo per rischi ed oneri per contenziosi è costituito a fronte delle probabili insussistenze e degli oneri da sostenere connessi alle procedure legali in corso e non ancora definitive, determinati dalla direzione aziendale sulla base della migliore stima delle informazioni più aggiornate disponibili. La quota di 4,8 milioni di Euro inclusa negli utilizzi del fondo rischi per contenziosi, riguarda il procedimento tra Esperança Real S/A, Madson Eletrometalurgica Ltda e Elica S.p.A, per il quale Elica informa di aver firmato un accordo transattivo. La transazione ha previsto il pagamento da parte di Elica alle controparti ed ai loro avvocati di complessivi 4.150 migliaia di Euro, esclusi eventuali costi processuali ed esclusi i compensi dovuti ai propri avvocati, per la cui definizione la Società ha usato un ulteriore importo di 0,6 milioni di Euro. Pertanto l'apposito fondo rischi al 31 dicembre 2020 risulta essere nullo, dato che si è proceduto al pagamento nel corso dell'esercizio pari a 4,8 milioni di Euro, di cui circa 4 milioni già stanziati a dicembre 2019 e la differenza accantonata nel primo semestre dell'anno. (vedi B.6.5.36).

L'ammontare, pari a 486 migliaia di Euro, in essere nel Fondo di Ristrutturazione, è volto a coprire le uscite future che rispettano le previsioni dello IAS 37, per ultimare il Piano di ridimensionamento dell'organico della Società e delle società controllate coinvolte, piano volto a ridurre ed ottimizzare la struttura organizzativa del Gruppo. Si tratta principalmente di costi del personale.

Il Fondo Personale accoglie le indennità contrattuali e la quota meritocratica della retribuzione dei dipendenti accantonate nel corso dell'esercizio, secondo la stima migliore, sulla base degli elementi a disposizione. Gli utilizzi corrispondono alla liquidazione nel 2020 di tali competenze.

Il Fondo Long Term Incentive Plan rispecchia il maturato al 31 dicembre 2020 per il Piano di Phantom Stock & Coinvestimento Volontario 2016-2022 e per il Piano di Phantom Stock & Coinvestimento Volontario 2019-2025. L'accantonamento si riferisce al secondo e terzo ciclo del primo Piano, a cui ha dato avvio il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A. in data 26 giugno 2017 e 12 febbraio 2018 e al primo e secondo ciclo del Secondo Piano, a cui ha dato avvio il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A. rispettivamente in data 30 luglio 2019 e 7 maggio 2020. Include inoltre la quota dei contributi relativi, la quota maturata del piano di incentivazione di lungo periodo del C.E.O. e l'accantonamento per un piano di incentivazione specifico per alcuni componenti del Top Management. Per maggiori informazioni si rimanda alla Relazione sulla Remunerazione.

La colonna Altri movimenti si riferisce al delta cambi per 234 migliaia di Euro. L'impatto di attualizzazione sui fondi non correnti non è significativo.

B.6.5.28. Attività per imposte differite – Passività per imposte differite

Al 31 dicembre 2020, la rilevazione degli effetti della fiscalità differita, determinati sulla base dell'asset-liabilities method, ha comportato la rilevazione delle seguenti attività e passività.

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Attività fiscali per imposte anticipate 22.876 19.925 2.951
Passività fiscali per imposte differite (4.017) (3.496) (521)
Totale 18.859 16.429 2.430

Nella tabella che segue sono riportate le tipologie di differenze temporanee che hanno originato imposte differite:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2019 PN/Altre 31/12/2020
Attività Passività riclassifiche Costi/(Ricavi) Attività Passività
Ammortamenti e accantonamenti 5.819 (309) (163) 1.099 4.649 (402)
Perdite pregresse 8.490 - (4) (2.184) 10.669 -
Svalutazione magazzino 1.217 - (5) 141 1.071 -
Differenze cambio 220 (101) (633) (440) 811 (884)
Oneri ristrutturazione 44 - - 3 41 -
Allocazione prezzo acquisizioni - (2.341) 200 37 - (2.178)
Altri accantonamenti (es. sul costo
del lavoro, LTI, premi dipendenti e 2.019 - (9) (1.774) 3.784 -
TFR e R&D)
Avviamento 91 (3) - 49 42 (3)
Altre 2.025 (742) (72) (49) 1.810 (550)
19.925 (3.496) (686) (3.118) 22.876 (4.017)

Nella colonna PN (Patrimonio Netto)/Altre riclassifiche sono riportate tutte le movimentazioni delle Attività per imposte differite e delle Passività per imposte differite che non hanno avuto una contropartita di Conto Economico sulle imposte differite attive o passive. E'inoltre inclusa la valutazione del cash flow hedge per 362 migliaia di Euro, oltre all'effetto del cambio e riclassifiche. Lo stanziamento delle Attività per imposte anticipate è stato effettuato dal Management per ogni

società del Gruppo valutando criticamente l'esistenza dei presupposti della loro recuperabilità futura sulla base dei risultati di budget e delle previsioni per gli anni successivi.

Segnaliamo che nella voce "altre" sono inclusi Crediti per imposte anticipate per 462 migliaia di Euro, relative agli investimenti in Polonia.

Le società controllate cinese e tedesca hanno maturato, negli anni, perdite fiscalmente utilizzabili, sulle quali prudentemente il Gruppo non ha iscritto attività fiscali differite per 4,5 milioni di Euro.

B.6.5.29. Altri debiti e debiti tributari (non correnti)

I saldi sono nulli al 31 dicembre 2020.

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Debiti verso il personale per retribuzione 6.507 5.640 867
Debiti verso istituti previdenziali e di sicurezza 2.955 3.037 (82)
Debiti verso Amministratori e Sindaci 0 308 (308)
Ratei passivi 890 1.113 (223)
Altri debiti correnti 3.790 4.161 (371)
Risconti passivi 1.017 991 26
Acconti da clienti 745 501 244
Debiti verso clienti 4 0 4
Altri debiti correnti 15.908 15.751 157

B.6.5.30. Altri debiti (correnti)

La voce in commento subisce un incremento netto contenuto pari a 157 migliaia di Euro. Tale incremento è dato da variazioni di segno diverso delle varie voci. L'incremento dei debiti verso il personale, per 867 migliaia di Euro è compensato dai decrementi nei debiti per Compensi per Amministratori e Sindaci, dal decremento negli Altri debiti correnti e dal decremento nei ratei passivi. Quest'ultima voce diminuisce a seguito della chiusura anticipata da parte della Società controllante dei mutui bancari esistenti a fronte dell'accensione del nuovo finanziamento, dato che include i ratei per interessi su mutui passivi.

B.6.5.31. Debiti tributari (correnti)

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Debiti per ritenute IRPEF 2.413 2.291 122
Debiti imposte sul reddito (es. IRES) 1.958 1.411 547
Altre imposte 4.717 4.073 644
Debiti tributari correnti 9.088 7.775 1.313

La voce nel complesso aumenta di 1,3 milioni di Euro, di cui 0,5 milioni di Euro nei debiti per le imposte sul reddito e 0,6 milioni di Euro negli altri debiti tributari. La voce altre imposte accoglie principalmente i debiti per IVA. Il Management ritiene che tale valore approssimi il fair value.

B.6.5.32. Debiti commerciali

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Debiti commerciali 133.247 110.100 23.147
Totale 133.247 110.100 23.147

I Debiti verso fornitori comprendono, principalmente, importi connessi ad acquisti di natura commerciale e altre tipologie di costi. L'andamento è dovuto all'accelerazione subita dal business nell'ultima parte dell'anno.

Il Management stima che il valore contabile dei debiti verso fornitori e altri debiti approssimi il loro fair value.

B.6.5.33. Indebitamento finanziario netto, rischio di default e covenants

(Ai sensi della com. CONSOB n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006)

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Disponibilità liquide 59.147 35.613 23.534
Finanziamenti bancari e mutui correnti (16.459) (27.317) 10.858
Finanziamenti bancari e mutui non correnti (94.053) (55.451) (38.602)
Posizione finanziaria netta (51.365) (47.155) (4.210)
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 correnti (3.650) (3.525) (125)
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 non
correnti (6.027) (8.233) 2.206
Posizione finanziaria netta - Incluso impatto IFRS 16 (61.042) (58.913) (2.129)
Attività per Strumenti finanziari derivati correnti 4.078 498 3.580
Passività per Strumenti finanziari derivati correnti (551) (386) (165)
Passività per Strumenti finanziari derivati non correnti (690) (198) (492)
Posizione finanziaria netta - Incluso impatto IFRS 16 e effetto Derivati (58.205) (58.999) 794

Per i commenti relativi alla variazione della posizione finanziaria netta, si rinvia alla Relazione sulla gestione, paragrafo A.5.2.2 "Analisi della Gestione Patrimoniale e Finanziaria del Gruppo Elica".

B.6.5.33.1 Disponibilità liquide

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Depositi bancari 59.117 35.592 23.525
Assegni 0 0 0
Cassa 30 21 9
Disponibilità liquide 59.147 35.613 23.534

La voce è costituita da eccedenze nei conti correnti di corrispondenza intrattenuti con gli Istituti di Credito e dalle disponibilità in contanti; la variazione del saldo è conseguente ad una diversa composizione della posizione finanziaria netta. Il valore contabile di questa attività approssima il fair value.

(in migliaia di Euro) 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Finanziamenti bancari e mutui 110.512 82.768 27.744
Totale 110.512 82.768 27.744
I Finanziamenti bancari e Mutui sono così
rimborsabili:
A vista o entro un anno 16.459 27.317 (10.858)
Entro due anni 16.718 17.187 (469)
Entro tre anni 23.112 17.699 5.413
Entro quattro anni 29.065 14.903 14.162
Entro cinque anni 25.063 5.522 19.541
Oltre il quinto anno 95 140 (45)
Totale 110.512 82.768 27.744
Dedotto l'ammontare rimborsabile entro 12 mesi 16.459 27.317 (10.858)
Ammontare rimborsabile oltre i 12 mesi 94.053 55.451 38.602

B.6.5.33.2 Finanziamenti bancari e mutui

In data 29 giugno 2020, Elica S.p.A. ha sottoscritto, come comunicato in data 3 luglio 2020, un contratto di finanziamento per un importo massimo di 100 milioni di Euro con scadenza finale a 5 anni, su base Club deal con un pool di 5 banche e, in particolare, con Banca IMI S.p.A. e BNL Gruppo BNP Paribas in qualità di banche coordinatrici e Intesa Sanpaolo S.p.A., BNL Gruppo BNP Paribas, Banco BPM S.p.A., Crédit Agricole Italia S.p.A. e UniCredit S.p.A. quali banche finanziatrici. Il finanziamento è principalmente destinato a supportare le esigenze di medio/lungo termine, il parziale rifinanziamento del debito esistente, nonché le dinamiche di capitale circolante e di tesoreria di Elica S.p.A. e delle sue controllate e prevede, principalmente, i seguenti termini e condizioni: - suddivisione del finanziamento in due tranche, una Term Loan (TL) per un importo di 90 milioni di Euro e una Revolving (RCF) per un ammontare pari a 10 milioni di Euro; - la tranche Term Loan (TL) con scadenza 29 giugno 2025 di cui i primi due anni di preammortamento e i seguenti tre anni caratterizzati da sei rate di valore crescente e settima baloon con il rimborso finale; - la tranche Revolving (RCF) con scadenza 29 giugno 2025; - previsione di covenant finanziari rappresentati dal rapporto tra PFN/EBITDA, EBITDA/Oneri Finanziari Netti e PFN/Patrimonio Netto, testati semestralmente su base LTM sui dati consolidati del Gruppo. Con questa operazione il Gruppo conferma la solidità del modello di business, la capacità di accedere a fonti di finanziamento ordinarie anche in un contesto macroeconomico incerto e l'impegno all'ottimizzazione della struttura del debito. I covenants sono rispettati al 31 dicembre 2020 e in base alla visibilità in possesso del Management, si ritiene che verranno rispettati anche in futuro.

Per ulteriori dettagli su come venga assicurato il monitoraggio del rischio di liquidità e sulle coperture su tassi di interesse in essere si rimanda al paragrafo B.6.7. "Informazione sulla gestione dei rischi" della presente Nota Integrativa.

31/12/2020 31/12/2019
Dati in migliaia di Euro Attività Passività Attività Passività
Derivati su cambi 1.121 219 189 211
Derivati su tassi 0 1.022 0 373
Derivati su commodities 2.957 0 309 0
Strumenti finanziari derivati 4.078 1.241 498 584
di cui:
Non correnti 0 690 0 198
Correnti 4.078 551 498 386
Strumenti finanziari derivati 4.078 1.241 498 584

B.6.5.33.3 Strumenti finanziari derivati

Il Gruppo usa gli strumenti finanziari derivati per fronteggiare i rischi di mercato a cui è esposto: rischio di cambio, rischio di tasso di interesse e rischio sul prezzo delle commodities.

Nella tabella sottostante sono indicate le seguenti informazioni riguardanti gli strumenti derivati in essere al 31 dicembre 2019 e al 31 dicembre 2020:

  • Il valore nozionale dei contratti derivati in essere, con analisi per scadenza;
  • Il valore di stato patrimoniale di tali contratti, rappresentato dal fair value degli stessi.
31/12/2019 Valore Nozionale Valore di
Stato
Dati in migliaia di Euro Scadenza entro 1 anno Scadenza oltre 1 anno Patrimoniale
Gestione rischio tasso d'interesse
A copertura di flussi di cassa ai sensi degli
IFRS (Cash Flow hedge)
A copertura del rischio di variazione del fair
value dell'elemento coperto ai sensi degli
IFRS (Fair Value hedge)
15.844 44.362 (373)
Non definibili di copertura ai sensi degli
IFRS
Totale derivati su tassi d'interesse 15.844 (373)
Gestione rischio tasso di cambio
A copertura di flussi di cassa ai sensi degli
IFRS (Cash Flow hedge)
vendita
34.595
acquisto
12.353
vendita
-
acquisto
-
(9)
A copertura del rischio di variazione del fair
value dell'elemento coperto ai sensi degli
IFRS (Fair Value hedge)
Non definibili di copertura ai sensi degli
IFRS
- 3.784 - - (10)
Totale derivati su cambi 34.595 16.137 - - (19)
Gestione rischio commodities
A copertura di flussi di cassa ai sensi degli
IFRS (Cash Flow hedge)
A copertura del rischio di variazione del fair
value dell'elemento coperto ai sensi degli
IFRS (Fair Value hedge)
vendita acquisto
11.246
vendita acquisto 309
Non definibili di copertura ai sensi degli
IFRS
Totale derivati su commodities
11.246 309
31/12/2020 Valore Nozionale Valore di
Stato
Dati in migliaia di Euro Scadenza entro 1 anno Scadenza oltre 1 anno Patrimoniale
Gestione rischio tasso d'interesse
A copertura di flussi di cassa ai sensi degli
IFRS (Cash Flow hedge)
A copertura del rischio di variazione del fair
value dell'elemento coperto ai sensi degli
IFRS (Fair Value hedge)
Non definibili di copertura ai sensi degli
90.000 (1.022)
IFRS
Totale derivati su tassi d'interesse
90.000 (1.022)
Gestione rischio tasso di cambio
A copertura di flussi di cassa ai sensi degli
IFRS (Cash Flow hedge)
A copertura del rischio di variazione del fair
value dell'elemento coperto ai sensi degli
IFRS (Fair Value hedge)
Non definibili di copertura ai sensi degli
IFRS
vendita
39.090
18.325
acquisto
13.376
27.491
vendita
-
-
acquisto
-
-
463
438
Totale derivati su cambi
Gestione rischio commodities
A copertura di flussi di cassa ai sensi degli
IFRS (Cash Flow hedge)
A copertura del rischio di variazione del fair
value dell'elemento coperto ai sensi degli
IFRS (Fair Value hedge)
Non definibili di copertura ai sensi degli
IFRS
57.415
vendita
40.867
acquisto
9.709
-
vendita
-
acquisto
901
2.957
Totale derivati su commodities 9.709 2.957

L'IFRS 7 richiede che la classificazione degli strumenti finanziari valutati al fair value sia determinata in base alla qualità delle fonti degli input usati nella valutazione del fair value. La classificazione IFRS 7 comporta la seguente gerarchia:

  • Livello 1: determinazione del fair value in base a prezzi quotati in mercati attivi per identici assets o liabilities. Appartengono a questa categoria gli strumenti con cui il Gruppo opera direttamente in mercati attivi o in mercati "Over the Counter", caratterizzati da un livello sufficiente di liquidità;
  • Livello 2: determinazione del fair value in base a input diversi da prezzi quotati inclusi nel "Livello 1" ma che sono osservabili direttamente o indirettamente. In particolare, rientrano in questa categoria gli strumenti con cui il Gruppo opera in mercati "Over the Counter", non caratterizzati da un livello sufficiente di liquidità;
  • Livello 3: determinazione del fair value in base a modelli di valutazione i cui input non sono basati su dati di mercato osservabili.

La classificazione degli strumenti finanziari può comportare una discrezionalità, seppur non significativa, nonostante il Gruppo utilizzi, in accordo con gli IFRS, qualora disponibili, prezzi quotati in mercati attivi come migliore stima del fair value degli strumenti derivati.

Tutti gli strumenti derivati in essere al 31 dicembre 2019 e al 31 dicembre 2020 appartengono al livello 2 della gerarchia di fair value, salvo le commodities che appartengono al livello 1.

B.6.5.33.4 Debiti finanziari ex IFRS 16

Il Gruppo ha in essere debiti finanziari emersi a seguito dell'applicazione dell'IFRS 16. Ne riportiamo i dettagli.

31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Dati in migliaia di Euro
Debiti per locazioni ex IFRS 16 9.677 11.758 (2.081)
Totale 9.677 11.758 (2.081)
Debiti per locazioni ex IFRS 16 sono così rimborsabili:
A vista o entro un anno 3.650 3.525 125
Entro cinque anni 5.542 7.362 (1.820)
Oltre il quinto anno 485 871 (386)
Totale 9.677 11.758 (2.081)
Dedotto l'ammontare rimborsabile entro 12 mesi 3.650 3.525 125
Ammontare rimborsabile oltre i 12 mesi 6.027 8.233 (2.206)

B.6.5.34. Patrimonio del Gruppo

Per l'analisi dei movimenti del Patrimonio Netto si rinvia al relativo prospetto. Di seguito si riportano le informazioni a commento di ogni componente di Patrimonio Netto.

B.6.5.34.1. Capitale Sociale

Il Capitale Sociale al 31 dicembre 2020, interamente sottoscritto e versato, risulta costituito da n. 63.322.800 azioni ordinarie da nominali Euro 0,2 ciascuna per complessivi Euro 12.664.560.

B.6.5.34.2. Riserve di capitale

Le Riserve di capitale ammontano a 71.123 migliaia di Euro e riguardano integralmente la Riserva Sovraprezzo Azioni.

Alla Riserva Sovraprezzo Azioni sono stati imputati, in linea con quanto previsto dai principi internazionali, oneri connessi all'aumento del Capitale Sociale per 3.650 migliaia di Euro, al netto del relativo effetto fiscale pari a 2.190 migliaia di Euro.

B.6.5.34.3. Riserve di copertura e traduzione

Tale voce, negativa per 17.562 migliaia di Euro (nel 2019 sempre negativa per 11.758 migliaia di Euro), subisce queste variazioni: si movimenta a seguito della traduzione dei bilanci espressi in valuta estera (ELICAMEX S.A. de C.V., Leonardo S.A. de C.V., Elica Group Polska Sp.zo.o, ARIAFINA CO., LTD, Elica Inc., Elica PB India Private Ltd., Zhejiang Elica Putian Electric Co. Ltd e Elica Trading LLC ) di un valore negativo pari a 7.552 migliaia di Euro e recepisce la variazione del fair value dei derivati di copertura (cash flow hedges) al netto dell'effetto fiscale per un valore positivo di 1.745 migliaia di Euro. In particolare, la parte relativa alla variazione del fair value è pari a 2.107 migliaia di Euro positivo, mentre l'impatto fiscale relativo è negativo per 362 migliaia di Euro.

Precisiamo che la variazione della riserva di traduzione è per 7.552 migliaia di Euro negativa relativa al Gruppo e per 1,3 milioni di Euro negativa relativa ai terzi, per cui ammonta a 8.853 migliaia di Euro negativa.

Dati in migliaia di Euro 31/12/2019 Adeguamento riserva 31/12/2020
Riserva di copertura 24 1.745 1.769
Effetto conversione di patrimonio netto (11.782) (7.549) (19.331)
Riserva di copertura e traduzione (11.758) (5.804) (17.562)

B.6.5.34.4. Riserve di Utili

Le riserve di utili passano da 39.394 migliaia di Euro del 2019 a 42.621 migliaia di Euro del 2020. La variazione positiva per 3,2 milioni di Euro è dovuta per 3,1 milioni di Euro, alla destinazione dell'utile di esercizio dell'anno.

B.6.5.35. Il patrimonio netto dei terzi

Il Patrimonio netto di pertinenza dei terzi, pari a 17,2 milioni di Euro, aumenta di 3 milioni di Euro dovuti principalmente a:

  • un incremento di 5.932 migliaia di Euro per l'attribuzione dell'utile di competenza dei Terzi del 2020;
  • un decremento di 1,3 milioni di Euro relativi alla quota di Terzi dell'effetto della traduzione del bilancio delle partecipate ARIAFINA CO., LTD, Elica PB India Private Ltd., Zhejiang Elica Putian Electric Co. Ltd espressi in valuta estera;
  • una variazione negativa di 1.584 migliaia di Euro per la distribuzione di dividendi da parte di Ariafina e Airforce.

Per maggiori dettagli si rimanda al Prospetto dei movimenti del Patrimonio Netto. Qui di seguito la composizione per società delle interessenze dei terzi:

Utile (perdita) di pertinenza di terzi Patrimonio netto di terzi
Dati in migliaia di Euro 31-dic-20 31-dic-19 31-dic-20 31-dic-19
Airforce S.p.A. 219 73 1.503 1.444
Ariafina Co. Ltd. 1.643 1.695 4.338 4.264
Elica PB India Private Ltd. 4.109 2.553 11.369 8.429
ZheIiang Elica Putian Electric Co. Ltd. (39) (5) 6 36
Dato consolidato 5.932 4.316 17.216 14.173

Qui di seguito informazioni sulle società controllate con presenza di terzi significativa:

Dati da reporting package Airforce S.p.A. Ariafina Co. Ltd. Elica PB India Private
Ltd.
Dati in migliaia di Euro 31-dic-20 31-dic-19 31-dic-20 31-dic-19 31-dic-20 31-dic-19
Attività correnti 12.121 9.840 12.031 9.189 22.986 18.290
Attività non correnti 1.551 1.531 130 3.438 3.007 2.758
Passività correnti 8.318 6.259 3.309 3.925 8.149 7.465
Passività non correnti 1.657 1.563 - - 2.541 2.269
Patrimonio netto di Gruppo 2.218 2.105 4.514 4.438 3.902 2.885
Patrimonio netto di terzi 1.478 1.444 4.338 4.264 11.401 8.429
Ricavi 25.934 25.191 25.329 26.854 31.935 35.314
Risultato operativo 835 342 5.023 5.205 6.916 4.807
Utile (perdita) 551 190 3.353 3.458 5.515 3.427
Dividendi pagati ai terzi (163) (125) (1.421) (1.354) - -
Variazione posizione finanziaria netta 3.319 (204) (881) 1.033 3.434 2.498

B.6.5.36 Accordo transattivo raggiunto con Esperanca real

In data 22 luglio Elica ha firmato un accordo transattivo definitivo relativo al procedimento tra Esperança Real S/A, Madson Eletrometalurgica Ltda e la Società stessa. Le cause si riferiscono agli accordi preliminari relativi alla costituzione di una Joint Venture siglati tra Elica Spa e Esperança Real S/A nel settembre del 1999 a cui non si è mai dato seguito. La transazione ha previsto il pagamento da parte di Elica alle controparti ed ai loro avvocati di complessivi 4,2 milioni di Euro, esclusi eventuali costi processuali ed esclusi i compensi dovuti ai propri avvocati, per la cui definizione la Società ha accantonato in bilancio l'ulteriore importo massimo di 0,6 milioni di Euro.

B.6.5.37. Prospetto di raccordo tra il Patrimonio Netto della Capogruppo e il Patrimonio Netto Consolidato

Di seguito si fornisce il prospetto di raccordo tra il Patrimonio Netto, il Risultato d'esercizio di Elica S.p.A. e le corrispondenti grandezze emergenti dal Bilancio Consolidato di Gruppo.

31/12/2020 31/12/2019
Dati in migliaia di Euro Utile
(perdita)
di
esercizio
Patrimonio
netto totale
Utile (perdita)
di esercizio
Patrimonio
netto totale
Saldi come da Bilancio separato della Capogruppo (3.176) 85.624 (1.457) 87.303
Eliminazione effetti di operazioni compiute fra imprese consolidate al netto degli effetti fiscali:
Profitti interni sulle immobilizzazioni 112 (515) 133 (490)
Profitti interni sulle cessioni dei beni (305) (497) 40 (194)
Effetto fiscale 46 243 (51) 164
Eliminazione dividendi (4.638) (4.638) (4.277) (4.277)
Altro 824 636 (203) (56)
Valutazione ad equity delle partecipazioni consolidate - - (10) (10)
Valore di carico delle partecipazioni consolidate 2.000 (61.045) 2.000 (60.402)
Patrimonio netto e risultato del periodo delle imprese
controllate consolidate integralmente
9.519 83.123 11.444 84.695
Attribuzione differenze ai beni delle imprese
consolidate e relativi ammortamenti e svalutazioni:
Differenza di consolidamento - 13.060 13.198
Immobilizzazioni materiali ed immateriali (236) 5.021 (240) 5.386
Saldi come da bilancio consolidato 4.145 121.012 7.377 125.313
di cui quota di competenza del Gruppo (1.787) 103.796 3.061 111.140
di cui quota di competenza di Terzi 5.932 17.216 4.316 14.173

Situazione al 31 dicembre 2019 ed al 31 dicembre 2020

B.6.5.38. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Non si segnalano operazioni significative non ricorrenti nel corso del 2020.

B.6.6. Impegni, garanzie e passività potenziali

B.6.6.1. Passività potenziali

La Capogruppo e le Società Controllate non sono parti di procedimenti amministrativi, giudiziari o arbitrali in corso o decisi con sentenza o lodo passato in giudicato negli ultimi 12 mesi che possano avere o abbiano avuto rilevanti ripercussioni nella situazione finanziaria o nella redditività del Gruppo, salvo quanto indicato di seguito.

Le Società del Gruppo hanno valutato le potenziali passività che potrebbero derivare dalle vertenze giudiziarie pendenti ed hanno effettuato nei relativi bilanci gli opportuni stanziamenti su criteri prudenziali.

Il fondo appostato nel bilancio al 31 dicembre 2020 a copertura dei rischi e oneri dei contenziosi in essere ammonta a 2.103 migliaia di Euro.

Nel corso del 2019 la Società Controllante è stata oggetto di una verifica da parte dell'Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale delle Marche – Ufficio Controlli Fiscali in relazione ai periodi d'imposta 2014, 2015 e 2016. Ha ricevuto un Processo Verbale di constatazione il 14 ottobre 2019. In relazione ai due successivi rilevanti rilievi, l'azione accertatrice non ha avuto ancora ulteriore seguito. Gli altri rilievi sono stati chiusi dalla Società o sono immateriali per importo.

E' stata ritenuta una presunta violazione della disciplina relativa al transfer pricing di cui all'art. 110, comma 7, del DPR 22 dicembre 1986, n. 917 ("TUIR") in relazione ai prezzi di trasferimento praticati dalla Società negli scambi intercorsi con la consociata messicana Elicamex S.A. de C.V., per cui l'Ufficio ha rettificato il valore, proponendo una ripresa a tassazione di un imponibile ai fini IRES e IRAP nell'esercizio 2015 di Euro 1.014.887 e nell'esercizio 2016 di Euro 1.012.783. La Società dispone di perdite fiscali eventualmente utilizzabili per compensare il rischio finanziario ai fini IRES.

E' stata quindi constatata l'indebita fruizione del credito di imposta per attività di ricerca e sviluppo in ragione della presunta insussistenza dei requisiti previsti dalla disciplina agevolativa per la formazione del credito anzidetto, nonché l'inammissibilità alla relativa agevolazione dei costi sostenuti per l'attività di ricerca e sviluppo realizzata da Elica negli anni 2015 e 2016. La Società ha indicato un credito per l'anno 2015 pari a Euro 838.814 e per l'anno 2016 pari a Euro 1.075.878.

Avvalendosi del supporto di consulenti legali, Elica ritiene che le argomentazioni esposte nel PVC a sostegno dei rilievi esaminati nel presente paragrafo non sono convincenti e si ritiene che vi siano apprezzabili argomenti difensivi avverso tale ricostruzione. La Società si è avvalsa del supporto di legali per poter qualificare come possibile ma non probabile il rischio che possano emergere passività fiscali per la Società in relazione a futuri contenziosi eventualmente scaturenti dall'azione accertatrice dell'amministrazione finanziaria con riferimento ai rilievi del PVC poc'anzi illustrati.

B.6.6.2. Garanzie ed impegni

L'ammontare degli ordini effettuati a fornitori relativi ad immobilizzazioni materiali e immateriali e non ancora evasi al 31 dicembre 2020 è di circa 957 migliaia di Euro. Sono inoltre in essere impegni per Operational Expenses per 3,3 milioni di Euro, in particolare relativi a contratti di durata pluriennale.

Il Gruppo ha in essere degli impegni per l'acquisto di materie prime e merci per 1 milione di Euro oltre a quelli descritti nel paragrafo Rischio Commodities.

Ai sensi dell'articolo 122 del TUF e dell'articolo 129 del Regolamento Emittenti, in data 24 luglio 2019, FAN S.r.l. con sede in Roma via Parigi n. 11 e TAMBURI INVESTMENT PARTNERS S.p.A. con sede in Milano via Pontaccio n. 10, hanno sottoscritto un accordo avente ad oggetto parte delle azioni ordinarie di Elica S.p.A., nonché, inter alia, alcune disposizioni in merito alla governance di Elica S.p.A. (le "Pattuizioni Parasociali").

Le informazioni essenziali relative alle Pattuizioni Parasociali sono pubblicate ai sensi dell'articolo 130 del Regolamento Emittenti sul sito internet di Elica S.p.A., https://elica.com/corporation/it/corporategovernance/altri-documenti nonché sul sito internet del meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo .

Quanto sopra descritto non ha effetto sulla situazione di controllo della Elica che, ai sensi dell'articolo 93 del TUF, è detenuta dal Sig. Francesco Casoli.

Non sono in essere in capo al Gruppo garanzie passive significative, salve le seguenti.

In capo alla Elica S.p.A. sono in essere garanzie passive rilasciate affinché Putian riceva affidamenti bancari per 21,1 milioni di Euro, Elica Group Polska goda di un plafond di credito rotativo per factoring per 3,5 milioni di Euro, Elicamex di un plafond di credito per factoring per 3 milioni di Euro e una Coverage Limit di 400 migliaia di Euro con il Banco Santander a favore della Stabile Organizzazione Elica in Spagna.

B.6.7. Informazioni sulla gestione dei rischi

B.6.7.1 Introduzione

L'attività del Gruppo Elica è esposta a diversi tipi di rischi finanziari, tra i quali il rischio legato alle oscillazioni dei tassi di cambio, dei tassi di interesse, dei costi delle principali materie prime, delle variazioni dei flussi di cassa commerciali. Al fine di mitigare l'impatto di questi rischi sui risultati aziendali, il Gruppo Elica ha in essere un sistema di monitoraggio dei rischi finanziari a cui è esposta regolamentato da una Financial Risks Policy approvata dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo. Nell'ambito di tale politica, il Gruppo monitora continuativamente i rischi finanziari connessi alla propria operatività, al fine di valutarne il potenziale impatto negativo, realizzando, laddove necessario, le opportune azioni per ridurlo.

Le principali linee guida della politica del Gruppo per la gestione dei rischi sono le seguenti:

  • identificare i rischi connessi al raggiungimento degli obiettivi di business;
  • valutare i rischi per determinare se sono accettabili rispetto ai controlli in essere, e se richiedono un trattamento addizionale;
  • rispondere appropriatamente ai rischi;
  • monitorare e riportare lo stato attuale dei rischi e il grado di efficacia del loro controllo.

In particolare, la Financial Risks Policy del Gruppo si basa sul principio di una gestione dinamica ed è costituita dai seguenti assunti base:

  • gestione prudenziale del rischio in un'ottica di protezione del valore atteso dal business;
  • utilizzo di "coperture naturali" al fine di minimizzare l'esposizione netta nei confronti dei rischi finanziari sopra descritti;
  • realizzazione di operazioni di copertura, nei limiti approvati dal Management, solo in presenza di esposizioni effettive e chiaramente identificate.

Il processo della gestione dei rischi finanziari è strutturato sulla base di appropriate procedure e controlli, fondati sulla corretta separazione delle attività di conclusione, regolamento, rilevazione e reporting dei risultati.

Nei paragrafi successivi si riporta un'analisi dei rischi a cui il Gruppo Elica è esposto, con evidenza del livello di esposizione e, per i rischi di mercato, dell'impatto potenziale sui risultati consuntivi derivante da ipotetiche fluttuazioni dei parametri di riferimento (sensitivity analysis).

B.6.7.2. Rischio di mercato

In questa tipologia di rischi l'IFRS 7 include tutti i rischi legati direttamente o indirettamente alla fluttuazione dei prezzi dei mercati fisici e finanziari a cui una società è esposta:

  • rischio tasso di cambio;
  • rischio commodity, legato alla volatilità dei prezzi delle materie prime utilizzate nell'ambito del processo produttivo;
  • rischio tasso di interesse.

In riferimento a tali profili di rischio il Gruppo Elica utilizza strumenti derivati al solo scopo di protezione, mentre non vengono in genere utilizzati strumenti derivati per puro scopo di negoziazione.

Nei paragrafi seguenti vengono analizzati singolarmente i diversi rischi, evidenziando laddove necessario, attraverso sensitivity analysis, l'impatto potenziale sui risultati consuntivi derivante da ipotetiche fluttuazioni dei parametri di riferimento.

B.6.7.2.1. Rischio tasso di cambio

La valuta funzionale del Gruppo è l'Euro; tuttavia le Società del Gruppo intrattengono relazioni commerciali anche in Dollari Americani (USD), Sterline britanniche (GBP), Yen giapponesi (JPY), Zloty polacchi (PLN), Pesos messicani (MXN), Franchi svizzeri (CHF), Rubli russi (RUB), Renminbi cinesi (CNY) e Rupie indiane (INR). In tutte queste divise, tranne che in Franchi svizzeri, Zloty polacchi, Renminbi cinesi e Pesos messicani il Gruppo Elica realizza maggiori ricavi rispetto ai costi; pertanto variazioni del rapporto di cambio tra l'Euro e le suddette valute influenzano i risultati del Gruppo come descritto di seguito:

-l'apprezzamento dell'Euro ha effetti negativi sui ricavi e sulla redditività operativa;

-il deprezzamento dell'Euro ha effetti positivi sui ricavi e sulla redditività operativa.

L'ammontare del rischio di cambio, definito in via preliminare dal Management del Gruppo sulla base del budget di periodo, viene coperto gradualmente lungo il processo di acquisizione degli ordini, nella misura in cui gli ordini corrispondano alle previsioni contenute nel budget o ai saldi progressivamente formatisi nel corso dell'esercizio.

La copertura viene effettuata mediante la stipula con terze parti finanziarie di appositi contratti a termine e diritti di opzione per l'acquisto o vendita di valuta. Come evidenziato precedentemente, tali operazioni sono poste in essere senza alcuna finalità speculativa o di trading, coerentemente con le politiche strategiche orientate ad una prudente gestione dei flussi finanziari.

Oltre al rischio transattivo appena descritto, il Gruppo è inoltre esposto al rischio di cambio traslativo. Tale rischio comporta che attività e passività di società consolidate la cui valuta di conto è differente dall'Euro possano assumere controvalori in Euro diversi a seconda dell'andamento dei tassi di cambio, il cui importo si riflette contabilmente nella voce Riserva di traduzione all'interno del Patrimonio Netto.

Il Gruppo monitora l'andamento di tale esposizione, a fronte della quale alla data di riferimento del bilancio non erano in essere operazioni di copertura; inoltre, a fronte del controllo da parte della Capogruppo sulle controllate, la governance sulle rispettive operazioni in valuta risulta fortemente semplificata.

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Divisa Attività Passività Attività Passività
CHF - (38) - (41)
CNY 2.073 19 2.295 (249)
GBP 193 (14) 193 (12)
JPY 379 (4.780) 479 (3.305)
PLN 16.700 (17.501) 14.304 (13.128)
RUB 4.378 19 5.514 269
USD 41.166 (31.360) 32.766 (31.312)
MXN (26) 50 (13) 55
INR 1.665 (69) 1.940 (174)
Transazioni in valuta estera 66.528 (53.674) 57.478 (47.897)

Di seguito viene esposto il valore al 31 dicembre 2020 delle voci di Stato Patrimoniale denominate in valuta estera, per le valute le cui transazioni sono più significative:

Ai fini della sensitivity analysis sul tasso di cambio, sono stati analizzati i potenziali riflessi di oscillazioni dei tassi di riferimento EUR/CHF, EUR/CNY, EUR/GBP, EUR/JPY, EUR/PLN, EUR/RUB, EUR/USD, EUR/MXN USDMXN e EUR/INR.

La seguente tabella evidenzia la sensitività sul conto economico complessivo a variazioni ragionevolmente possibili nei tassi di cambio, mantenendo fisse tutte le altre variabili, a causa di variazioni nel valore delle attività e passività correnti denominate in valuta estera:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Svalutazione Rivalutazione Svalutazione Rivalutazione
Divisa divisa estera divisa estera divisa estera divisa estera
5% 5% 5% 5%
CHF 2 (2) 2 (2)
CNY (100) 110 (97) 108
GBP (9) 9 (9) 10
JPY 210 (232) 135 (149)
PLN 38 (42) (56) 62
RUB (208) 229 (250) 276
USD (467) 516 (69) 77
MXN (1) 1 (2) 2
INR (76) 84 (84) 93
Totale (611) 673 (430) 477

Le operazioni di copertura in essere al 31 dicembre 2020 con controparti finanziarie presentano un fair value complessivo positivo di 901 migliaia di Euro (19 migliaia di Euro negativo nel 2019).

Di seguito viene esposta la relativa tabella con il dettaglio dei nozionali e dei fair value:

Cambio 31/12/2020 31/12/2019
Nozionale Fair Value Nozionale Fair Value
Dati in migliaia di
divisa estera
Dati in migliaia
di Euro
Dati in
migliaia di divisa
estera
Dati in
migliaia di Euro
USD
Forward 20.500 331 7.900 (69)
Options - - 6.600 106
PLN
Forward 36.700 284 33.000 (12)
JPY
Forward 247.000 (171) 530.000 (15)
RUB
Forward 230.000 (1) 150.000 (29)
MXN
Forward 230.000 439
CNY - -
Forward 30.000 19 - -
901 (19)

Il nozionale esposto in USD aggrega operazioni rispettivamente in USD/EUR e USD/MXN; il nozionale netto dell'ultima coppia ammonta a 6,7 Migliaia di USD.

Ai fini della sensitivity analysis sul tasso di cambio, sono stati analizzati i potenziali riflessi di oscillazioni dei tassi di riferimento EUR/USD, EUR/PLN, EUR/RUB, EUR/JPY, EURCNY, EURMXN e USD/MXN e delle curve dei tassi EUR e delle divise estere analizzate.

Nello stress testing si è proceduto a stressare oltre al cambio spot to spot anche i tassi delle curve monetarie al 31 dicembre 2020 al fine di evidenziare l'effetto della variazione nelle curve dei tassi.

A tale scopo è stata considerata la variazione massima verificatasi nell'intervallo che va da inizio novembre 2020 fino a comprendere le prime settimane di gennaio 2021.

Per il cambio EUR/USD è stato applicato uno stress del 6%, per EUR/PLN del 6%, per EUR/JPY del 7%, per EUR/RUB del 25%, per EUR/MXN e USD/MXN del 11%. e per EURCNY del 5 %.

Per i tassi di interesse, variabile che agisce sui cambi forward, è stato applicato uno stress di 50 bps per i tassi area Euro, di 50 bps per i tassi USA, di 50 bps per i tassi polacchi, di 200 bps per i tassi russi, di 50 bps per i tassi cinesi , di 50 bps per i tassi messicani e di 50 bps per i tassi JPY.

La seguente tabella evidenzia la sensitività nel conto economico complessivo alle variazioni sopra descritte nei tassi di cambio e nelle curve dei tassi indicate, mantenendo fisse tutte le altre variabili, del fair value delle operazioni in derivati in essere al 31 dicembre 2020 (con relativo confronto al 31 dicembre 2019):

31/12/2019
Dati in migliaia di Euro USD Nozionale
14.500
USD/000
PLN Nozionale
33.000
PLN/000
JPY Nozionale
530.000
JPY/000
RUB Nozionale
150.000
RUB/000
Svalutazione divisa
estera
485 417 (292) 408
Svalutazione tasso
EUR
20 (22) (10) 44
Svalutazione tasso
divisa
(8) (22) (10) 87
Sensitivity in Svalutazione 497 373 (312) 539
Rivalutazione divisa estera (392) (517) 322 (796)
Rivalutazione tasso EUR (41) 22 10 (44)
Rivalutazione tasso divisa 32 22 10 (73)
Sensitivity in Rivalutazione (401) (473) 342 (913)
31/12/2020
Dati in migliaia di Euro USD PLN JPY RUB MXN CNY
Nozionale Nozionale Nozionale Nozionale Nozionale Nozionale
20.500 36.700 247.000 230.000 230.000 30.000
USD/000 PLN/000 JPY/000 RUB/000 MXN/000 CNY/000
Svalutazione divisa
estera
79 456 (129) (474) (1) (176)
Svalutazione tasso
EUR
1 (12) (5) (8) 1 (13)
Svalutazione tasso (3) 9 5 88 2 18
divisa
Sensitivity in Svalutazione 77 453 (129) (394) 2 (171)
Rivalutazione divisa estera (22) (514) 148 789 2 194
Rivalutazione tasso EUR (2) 12 5 7 (1) 13
Rivalutazione tasso divisa 3 (8) (5) (86) (2) (18)
Sensitivity
in
(21) (510) 148 710 (1) 189
Rivalutazione

B.6.7.2.2. Rischio commodities

Il Gruppo è soggetto al rischio di mercato derivante dalla fluttuazione dei prezzi delle commodities impiegate nel processo produttivo. Le materie prime acquisite dal Gruppo (tra cui rame e alluminio) sono tra quelle i cui prezzi sono determinati dal trend dei principali mercati. Il Gruppo valuta regolarmente la propria esposizione al rischio di variazione dei prezzi delle commodities e gestisce tale rischio sia mediante fissazione dei prezzi tramite contratti con i fornitori sia mediante fissazione dei prezzi con controparti finanziarie.

In particolare, tra la fine dell'esercizio precedente e l'inizio dell'esercizio, sulla base del budget di produzione di periodo, vengono effettuate le fissazioni dei prezzi e delle quantità su entrambi i canali sopra descritti. Operando in tale modo, il Gruppo riesce a coprire il costo standard delle materie prime previsto a budget da possibili incrementi del prezzo delle commodities, raggiungendo l'obiettivo di utile operativo prefissato.

Di seguito vengono esposti il valore nozionale ed i relativi fair value dei derivati sul rame in essere alla data del 31 dicembre 2019 e del 31 dicembre 2020:

Dati in migliaia di Euro 31-dic-20 31-dic-19
Copertura rame Nozionale Fair Value Nozionale Fair
Value
Forward 9.709 2.957 11.264 309
Attività/(Passività) Derivati sulle
Commodities
2.957 309

Anche il rischio commodities è stato misurato attraverso sensitivity analysis, così come previsto dall'IFRS7. Le variazioni nei prezzi del rame utilizzati per la sensitivity analysis sono state individuate in relazione alla volatilità dei mercati dei tassi.

Tale analisi evidenzia che una rivalutazione nel prezzo del rame nella misura del 5% determina una variazione di fair value positiva dei contratti forward al 31 dicembre 2020 di 635 migliaia di Euro. Viceversa, una svalutazione del 5% determina invece una riduzione di fair value dei contratti

B.6.7.2.3. Rischio tasso di interesse

forward di 635 migliaia di Euro.

La gestione del rischio di tasso da parte del Gruppo Elica è coerente con la prassi consolidata nel tempo finalizzata a ridurre i rischi di volatilità sul corso dei tassi d'interesse perseguendo, al contempo, l'obiettivo di limitare i relativi oneri finanziari entro i limiti previsti in sede di budget. L'indebitamento del Gruppo è prevalentemente a tasso variabile.

Riguardo all'indebitamento del Gruppo, dalla sensitivity analysis emerge che una traslazione di -25 bps nella curva dei tassi d'interesse a breve termine determina minori oneri finanziari per 128 migliaia di Euro, mentre una traslazione di 25 bps nella stessa curva dei tassi determina maggiori oneri finanziari per 128 migliaia di Euro.

Il Gruppo si copre dal rischio tasso di interesse attraverso l'utilizzo di Interest Rate Swap a fronte di specifici finanziamenti a medio lungo termine a tasso variabile.

Di seguito viene esposta la relativa tabella con il dettaglio dei nozionali e dei fair value:

31/12/2020 31/12/2019
Nozionale Fair Value Nozionale Fair Value
Dati in migliaia di Euro
Interest Rate Swap 90.000 1.022 60.206 (373)
Attività/(Passività) Derivati sui Tassi 90.000 1.022 (373)

Anche il rischio tasso di interesse è stato misurato attraverso sensitivity analysis, così come previsto dall'IFRS7. Le variazioni nelle curve dei tassi utilizzate per la sensitivity analysis sono state individuate in relazione alla volatilità dei mercati dei tassi.

Tale analisi evidenzia che una traslazione della curva dei tassi di interesse -25/+25 bps della curva dei tassi determina una variazione di fair value negativa/positiva degli Interest Rate Swap al 31 dicembre 2020 di 771 migliaia di Euro.

B.6.7.3. Rischio di credito

Il rischio di credito (o rischio di insolvenza) rappresenta l'esposizione del gruppo Elica a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti commerciali. Tale rischio deriva soprattutto da fattori di natura economico finanziaria, legati a potenziali crisi di solvibilità di una o più controparti.

Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo B.6.5.22 "Crediti commerciali" delle presenti note.

B.6.7.4. Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio legato all'indisponibilità di risorse finanziarie necessarie per far fronte nel breve termine agli impegni assunti dal Gruppo e alle proprie esigenze finanziarie. I principali fattori che determinano il grado di liquidità del Gruppo sono, da un lato, le risorse generate o assorbite dalle attività operative e di investimento, dall'altro, i termini di scadenza e di rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari e le condizioni di mercato. Tali fattori sono monitorati costantemente al fine di garantire un corretto equilibrio delle risorse finanziarie. La tabella che segue riporta i flussi previsti in base alle scadenze contrattuali delle passività commerciali e finanziarie diverse dai derivati:

31/12/2020 Entro 12 mesi 1 - 5 anni oltre 5 anni
Dati in migliaia di Euro
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 3.650 5.541 485
Finanziamenti bancari e mutui 16.459 93.958 95
Debiti commerciali e altri debiti 149.155 0 0
Totale impegno per scadenza 169.264 99.499 580
31/12/2019
Dati in migliaia di Euro
Entro 12
mesi
1 - 5 anni oltre 5 anni
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 3.525 7.362 871
Finanziamenti bancari e mutui 27.317 55.311 140
Debiti commerciali e altri debiti 125.849 - -
Totale impegno per scadenza 156.691 62.673 1.011

Il Management ritiene che, alla data attuale, i fondi disponibili, oltre a quelli che saranno generati dall'attività operativa e di finanziamento, consentiranno al Gruppo di soddisfare i suoi fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza.

Per il dettaglio dei dati relativi alla posizione finanziaria netta si rimanda al punto B.6.5.33 della nota integrativa.

B.6.7.5. Classificazione degli Strumenti finanziari

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Attività per Strumenti finanziari derivati correnti 4.078 498
Crediti commerciali 88.821 55.022
Crediti finanziari verso società del gruppo 0 0
Disponibilità liquide 59.147 35.613
Attività correnti 152.046 91.133
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 non correnti 6.027 8.233
Finanziamenti bancari e mutui non correnti 94.053 55.451
Passività per Strumenti finanziari derivati non correnti 690 198
Passività non correnti 100.770 63.882
Debiti commerciali 133.247 110.100
Debiti finanziari verso società del gruppo 0 0
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 correnti 3.650 3.525
Finanziamenti bancari e mutui correnti 16.459 27.317
Passività per Strumenti finanziari derivati correnti 551 386
Passività correnti 153.907 141.328

Il Gruppo ritiene che i valori contabili delle voci approssimino il loro fair value. Riguardo la metodologia di valutazione delle singole voci rimandiamo al paragrafo B.6.2.2. "Principi contabili e criteri di valutazione" delle presenti Note.

B.6.8. Informativa ai sensi dello IAS 24 sulla retribuzione del Management e sulle parti correlate

B.6.8.1. Attività di Direzione e Coordinamento

Elica S.p.A. è controllata indirettamente dalla Famiglia Casoli attraverso la Fintrack S.p.A. di Fabriano (AN, Italia).

La Società non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi degli articoli 2497 e seguenti del Codice Civile. Tale conclusione deriva dal fatto che il socio di maggioranza non realizza un'attività di direzione nei confronti della Società, poiché, a prescindere dall'esercizio del proprio diritto di voto in sede assembleare, non predispone i programmi finanziari, produttivi o strategici della Società, la quale è amministrata da un Consiglio di Amministrazione deputato ad impartire le direttive operative della stessa.

Il Consiglio di Amministrazione della Società ha provveduto inoltre a nominare un C.E.O. indipendente per la gestione operativa ordinaria.

A partire dal luglio 2019, la Tamburi Investments Partners ("TIP") ha acquisito una partecipazione di minoranza nella Società, al 31 dicembre 2019 pari al 20,150% del capitale sociale di Elica. Per quanto risulta al Gruppo la quota è invariata al 31 dicembre 2020.

La Società, comunque, continua a realizzare le proprie operazioni a seguito di un processo decisionale assolutamente autonomo e non condizionato; ha autonoma capacità decisionale nei rapporti con la clientela e i fornitori e gestisce autonomamente la propria tesoreria in conformità all'oggetto sociale.

B.6.8.2. Compensi ad Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche

I compensi dei summenzionati soggetti, in totale, sono pari a 6.153 migliaia di Euro. Tale importo non include l'accantonato al fondo Long Term Incentive, per cui si rimanda al paragrafo B.6.5.27 "Fondi rischi ed oneri".

I dettagli sono riportati nella Relazione sulla Remunerazione. Tale relazione è disponibile sul sito web della Società https://elica.com/corporation (sezione Investor Relations).

B.6.8.3 Pagamenti basati su azioni

Nel corso del 2020 si è effettuato il pagamento del ciclo 2017-2019 del Piano di Phantom Stock & Coinvestimento Volontario 2016-2022 ai beneficiari che non hanno aderito al coinvestimento, per un importo di 1.080 migliaia di Euro.

B.6.8.4 Informazioni sulle società controllate

Nei prospetti che seguono si evidenziano i principali dati economico/patrimoniali riferiti al 31 dicembre 2020.

B.6.8.4.1. Società controllate - dati di sintesi al 31 dicembre 2020

Dati da reporting package

Dati in migliaia di Euro Attività Passività Patrimonio
netto
Ricavi Utile (perdita)
di periodo
Airforce S.p.A. 13.671 9.975 3.696 25.934 551
Ariafina Co. Ltd. 12.161 3.309 8.852 25.329 3.353
Elica Group Polska Sp.z.o.o 58.430 35.262 23.168 99.613 1.725
Elicamex S.a.d. C.V. 59.496 32.331 27.165 59.560 3.056
Leonardo Services S.a. de C.V. 1.888 1.401 487 9.962 172
Elica Inc. 425 134 291 887 12
Elica PB India Private Ltd. 25.993 10.690 15.303 31.935 5.515
ZheIiang Elica Putian Electric Co. Ltd. 13.933 18.014 (4.081) 10.326 (5.064)
Elica Trading LLC 5.607 4.490 1.117 11.017 401
Elica France S.A.S. 7.907 6.839 1.068 18.165 112
Elica Gmbh 5.346 3.926 1.420 8.135 (314)

Si segnala che Elica ha erogato finanziamenti alle società del Gruppo, nell'ottica di un più generale progetto di gestione centralizzata della tesoreria. Si precisa che gli stessi hanno natura onerosa e sono regolati a tassi di mercato. Le operazioni tra le società del Gruppo incluse nell'area di consolidamento sono state eliminate nel Bilancio Consolidato, per cui non sono evidenziate in queste note.

B.6.8.5. Informazioni sulla società collegata

La tabella qui sotto sintetizza i principali valori economico-patrimoniali della società collegata, tratti dal bilancio della società predisposto in accordo ai principi contabili italiani.

Dati in migliaia di Euro Sede sociale % posseduta Capitale
sociale
Patrimonio
Netto
Risultato
dell'esercizio
I.S.M. S.r.l . Cerreto d'Esi (Ancona-Italia) 49,39% 10 1.529 31
Dati in migliaia di Euro 31-dic-20 I.S.M. s.r.l.
31-dic-19
Attivo corrente
Attivo non corrente
Passivo corrente
Passivo non corrente
Patrimonio netto
129
1.414
6
8
1.529
141
1.379
3
8
1.509

Ricavi 144 144 Risultato operativo 35 39 Risultato dell'esercizio 31 44

Dividendi pagati ai terzi - - Variazione posizione finanziaria netta (9) 29

B.6.8.5.1. Società collegata- dati di sintesi al 31 dicembre 2020

Tale società svolge attività immobiliare ed è no core per il Gruppo.

B.6.8.5.2. Rapporti commerciali con società collegate

Nel corso del 2020 non ci sono stati rapporti con la società collegata.

B.6.8.6. Rapporti con le altre parti correlate

Nel corso del 2020 sono state effettuate operazioni con altre parti correlate. Tutte le operazioni realizzate rientrano nell'ordinaria gestione del Gruppo e sono regolate a condizioni di mercato. Considerata la non significatività dell'ammontare, non è stata data separata indicazione nei prospetti contabili del bilancio, ai sensi della delibera Consob n° 15519 del 27 luglio 2006.

Crediti Debiti/
Debiti IFRS 16
Ricavi Costi
Dati in migliaia di Euro
Fastnet S.p.A. 7 23
La Ceramica 0 15
Fondazione Ermanno Casoli 114
Altre 3 179 28 161
Soci indiani (*) 17 977
3 203 28 1.290

(*) Pralhad Bhutada, Pallavi Bhutada, Dileep Shringarpure, Sham Bhaltad e Nishant Hundiwala.

Con le altre parti correlate, il Gruppo Elica intrattiene rapporti di natura prevalentemente commerciale. Non ci sono rapporti con Fintrack S.p.A., con FAN S.r.l., né con la collegata I.S.M. (vedi paragrafo B.6.8.5.2.).

I saldi economici e patrimoniali di natura commerciale scaturiscono dall'acquisto di beni, servizi e uso immobilizzazioni resi a normali condizioni di mercato. I saldi nei confronti dei soci indiani sono riferiti a stipendi, incentivi e rimborsi spese.

Precisiamo che la Procedura per le operazioni con Parti Correlate è pubblicata sul sito internet della Società https://elica.com/corporation (sezione Corporate Governance).

B.6.9. Contributi pubblici ex art. 1, commi 125‐129, della legge n 124/2017

Per il dettaglio dei contributi ricevuti si rimanda al registro Nazionale degli Aiuti di Stato. Comunque si riportano i seguenti:

dati in migliaia di
Euro
Credito al
01/01/2020
Maturato
nel 2020
Incassi
2020
31/12/2020 Credito al Descrizione
Elica S.p.A.
Contributo sugli impianti fotovoltaici installati
Contributo su sul tetto degli opifici industriali di Castlefidardo
Fotovoltaico (**) 575 468 (888) 155 e Cerreto D'Esi erogati dal GSE
Contributo su ricerca e sviluppo erogato dal
Industria 2015 138 138 MISE
Progetto RESPIRE 6 33 39 Contributo su ricerca erogato dall'UE
Contributo su ricerca e sviluppo erogato dal
Progetto H@H 47 47 MIUR
Contributo su ricerca e sviluppo erogato dal
Progetto SEAL 307 307 MIUR
Contributo su ricerca e sviluppo erogato dal
Progetto SHELL 173 173 MIUR
Contributo su ricerca e sviluppo erogato dal
Progetto SM 104 104 MIUR
Progetto
SMARTFAN
(146) 93 (53) Contributo su ricerca erogato dall' UE
Progetto Contributo su ricerca e sviluppo erogati dalla
MERCURY - 31 31 regione Marche P.O.R.
Contributo su ricerca e sviluppo erogati dalla
Progetto MIRACLE - 17 17 regione Marche P.O.R.
Contributo formazione personale erogato da
Fondimpresa 146 63 (148) 61 Fondimpresa
Contributo formazione personale dirigenti
Fondirigenti 20 10 (15) 16 erogato da Fondirigenti
Credito Imposta
Nuovi Investimenti Credito di imposta su nuovi investimenti anno
2020 - 120 120 2020 - L n.160 del 27.12.2019
Credito di Imposta Credito imposta spese di sanificazione degli
sanificazione - 28 28 ambienti - D.L. n.34 del 19.05.2020
Credito di imposta
Ricerca & Sviluppo Credito di imposta Ricerca & Sviluppo anno
2019 - 899 899 2019 - L.190/2014
Bando Invitalia Impresa Sicura: contributo su
acquisto dispositivi di protezione individuale da
Bando Invitalia "COVID 19" - D.L. n.18 del 17.03.3030- art.43
Impresa Sicura - 91 (91) - c.1
Elica S.p.A. 1.370 1.853 (1.142) 2.082
Airforce S.p.A.
Fondimpresa 7 15 (7) 15 Contributo formazione personale erogato da
Fondimpresa
Airforce S.p.A. 7 15 (7) 15
Totale Contributi 1.377 1.868 (1.149) 2.097

B.6.10. Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Nel corso dell'esercizio 2020 non si registrano operazioni classificabili in questa categoria.

B.6.11. Eventi successivi

In data 12 febbraio 2021 il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A. ha approvato le informazioni periodiche aggiuntive relative al quarto trimestre 2020, redatte secondo i principi contabili internazionali IFRS e i risultati consolidati preconsuntivi 2020.

Il Gruppo continua ad analizzare l'impatto del COVID-19 sul business e la curva di ripresa della domanda di mercato.

Fabriano, 16 marzo 2021

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Esecutivo Francesco Casoli

C.1. Informativa ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti CONSOB

Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti CONSOB, evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2020 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete.

Tipologia di servizi Soggetto che ha erogato il
servizio
Destinatario Compensi
Dati in migliaia di Euro
Revisione contabile Kpmg S.p.A. Elica S.p.A. 189
Revisione contabile Kpmg S.p.A. Air Force S.p.A. 14
Revisione contabile KPMG Cardenas Dosal, S.C. Elicamex S.A. de C.V. 26
Revisione contabile KPMG Polska (*) Elica Group Polska S.p.z.o.o. 32
Revisione contabile KPMG China Zhejiang Elica Putian Electric Co. Ltd 32
Revisione contabile B S R & Co. LLP (Rete Kpmg) Elica PB India Private Ltd. 8
Revisione contabile KPMG Japan Ariafina CO., LTD 10
Altri servizi Kpmg S.p.A. Elica S.p.A. 42
Altri servizi KPMG China Zhejiang Elica Putian Electric Co. Ltd 2
Corrispettivi Rete K.P.M.G. 354

(*) KPMG Audyt Spółka z ograniczoną odpowiedzialnością sp.k.

C.2. Attestazione del Bilancio Consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

I sottoscritti Mauro Sacchetto in qualità di Amministratore Delegato, Giulio Cocci, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Elica S.p.A., attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione,

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato nel corso del 2020.

Si attesta, inoltre, che:

• il Bilancio Consolidato:

a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

b) redatto in conformità agli International Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati dall'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005,

c) a quanto consta, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

• La Relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui è esposto.

Fabriano, 16 marzo 2021

L'Amministratore Delegato Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Mauro Sacchetto Giulio Cocci

C.3 Elenco delle partecipazioni in società non quotate, anche estere, superiori al 10% imputabili alla società alla data della chiusura dell'esercizio

Dati in migliaia di Euro Sede Sociale %
Totale
di cui:
%
diretta
di cui:
%
indiretta
detenuta da
(*)
valore
partecipazione
"diretta"
valore
partecipazione
"indiretta"
Metodo di
consolidamento
Airforce S.p.A. Fabriano (Ancona -
Italia)
60% 60% 0% n/a 1.212 n/a integrale
Ariafina Co. Ltd. Sagamihara -
Shi (Giappone)
51% 51% 0% n/a 49 n/a integrale
Elica Group Polska Sp.z.o.o Wroklaw (Polonia) 100% 100% 0% n/a
Elica Group
Polska
22.275 n/a integrale
Elicamex S.a.d. C.V. Queretaro (Mexico) 100% 98% 2% Sp.z.o.o
Elica Group
Polska
9.389 1 integrale
Leonardo Services S.a. de C.V. Queretaro (Mexico) 100% 98% 2% Sp.z.o.o
Elicamex
75 1 integrale
Elica Inc. Chicago, Illinois (Stati uniti) 100% 0% 100% S.a.d. C.V. - 0 integrale
Elica PB India Private Ltd. Pune (India) 26% 26% 0% n/a 2.653 n/a integrale
ZheIiang Elica Putian Electric Co. Ltd. Shengzhou (Cina) 99% 99% 0% n/a 15.635 n/a integrale
Elica Trading LLC Saint Petersburg (Russia) 100% 100% 0% n/a 3.880 n/a integrale
Elica France S.A.S. Paris (Francia) 100% 100% 0% n/a 1.024 n/a integrale
Elica Gmbh Munich
(Germania)
100% 100% 0% n/a 4.540 n/a integrale
ISM Srl 49% 49% 0% n/a 275 n/a patrimonio netto

(*) denominazione e forma giuridica delle eventuali società controllate che detengono direttamente la partecipazione nella società non quotata e ammontare di ogni partecipazione detenuta da tali società.

C.4.Relazione KPMG al Bilancio Consolidato

Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
Al 31 dicembre 2020, il bilancio consolidato Le procedure di revisione svolte, anche con il
include un avviamento pari a €39 milioni. coinvolgimento di esperti del network KPMG,
Il valore recuperabile dell'avviamento è hanno incluso:
determinato almeno annualmente dagli comprensione ed analisi del processo di
Amministratori attraverso il calcolo del valore predisposizione dei Dati Previsionali
d'uso. Tale metodologia richiede, per sua 2021-2025:
natura, valutazioni significative da parte degli analisi della ragionevolezza delle
Amministratori circa l'andamento dei flussi di principali assunzioni utilizzate dagli
cassa operativi durante il periodo assunto Amministratori nella determinazione del
per il calcolo, nonché circa il tasso di valore recuperabile dell'avviamento. Le
attualizzazione e il tasso di crescita di detti nostre analisi hanno incluso il confronto
flussi di cassa. delle assunzioni chiave utilizzate con i
La stima dei flussi di cassa operativi degli dati storici del Gruppo e con informazioni
esercizi futuri è stata effettuata sulla base di da fonti esterne, ove disponibili;
dati previsionali per il periodo 2021-2025 (di analisi dei modelli di valutazione adottati
seguito, i "Dati Previsionali 2021-2025"), e dalla Capogruppo in termini di
sulla base delle stime di crescita di lungo ragionevolezza e adeguatezza alla
termine dei ricavi e della relativa marginalità. prassi professionale;
Di conseguenza, la recuperabilità
dell'avviamento è stata un aspetto chiave
dell'attività di revisione.
esame delle analisi di sensitività
illustrate nelle note esplicative con
riferimento alle assunzioni chiave
utilizzate per il test di impairment, tra le
quali il costo delle materie prime, il costo
medio ponderato del capitale e il tasso di
crescita di lungo termine;
esame dell'appropriatezza
dell'informativa fornita nelle note
esplicative in relazione all'avviamento e
al tapt di imnairmant .

D.BILANCIO D'ESERCIZIO 2020

ELICA S.p.A.

Sede in Via Ermanno Casoli, 2 – 60044 Fabriano (AN) - Capitale sociale € 12.664.560 i.v.

D.1. Conto economico

Dati in Euro Note 31/12/2020 31/12/2019
Ricavi verso terzi D.6.4.1. 266.296.365 280.032.159
Ricavi verso controllate D.6.4.1. 73.502.222 73.673.276
Altri ricavi operativi D.6.4.2. 2.018.813 2.690.555
Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati D.6.4.3. 4.214.566 (784.746)
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni D.6.4.4. 1.640.251 2.481.510
Consumi di materie prime e materiali di consumo verso terzi D.6.4.5. (118.827.449) (120.622.269)
Consumi di materie prime e materiali di consumo verso controllate D.6.4.5. (100.438.169) (107.207.573)
Spese per servizi verso terzi D.6.4.6. (55.817.392) (53.004.170)
Spese per servizi verso controllate D.6.4.6. (2.208.095) (2.794.264)
Costo del personale D.6.4.7. (52.063.233) (57.181.854)
Ammortamenti D.6.4.8. (15.430.027) (14.506.891)
Altre spese operative e accantonamenti D.6.4.9. (5.246.831) (4.359.176)
Oneri di ristrutturazione D.6.4.10. (1.911.908) (611.589)
Svalutazione Avviamento- altre attività immateriali per perdita di valore D.6.4.8. (903.000) -
Risultato operativo (5.173.887) (2.195.032)
Proventi ed oneri da società collegate e controllate D.6.7.3.5. 4.638.361 4.277.100
Svalutazione partecipazioni in società controllate e collegate D.6.4.11. (2.495.093) (2.606.926)
Proventi finanziari D.6.4.12. 565.407 914.581
Oneri finanziari D.6.4.13. (2.842.170) (2.800.225)
Proventi e oneri su cambi D.6.4.14. (575.045) (219.059)
Risultato prima delle imposte (5.882.427) (2.629.561)
Imposte dell'esercizio D.6.4.15. 2.706.730 1.172.916
Risultato d'esercizio da attività in funzionamento (3.175.697) (1.456.645)
Risultato netto da attività dismesse - -
Risultato d'esercizio (3.175.697) (1.456.645)

D.2. Conto Economico Complessivo

Dati in Euro 31/12/2020 31/12/2019
Note
Risultato d'esercizio (3.175.697) (1.456.645)
Altri
utili/(perdite)
complessivi
che
non
saranno
successivamente
riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio:
Utili (perdite) attuariali dei piani a benefici definiti
Effetto
fiscale
relativo
agli
Altri
utili/(perdite)
che
non
saranno
successivamente riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio
D.6.4.31.5 92.058
-
(453.230)
-
Totale altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente
riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio, al netto dell'effetto fiscale
92.058 (453.230)
Altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati
nell'utile/(perdita) d'esercizio:
Variazione netta della riserva di cash flow hedge D.6.4.31.3 1.659.578 1.553.308
Effetto fiscale relativo agli Altri utili/(perdite) che saranno successivamente
riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio
D.6.4.31.3 (254.698) (372.796)
Totale altri utili/(perdite) complessivi
che saranno successivamente
riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio, al netto dell'effetto fiscale
1.404.880 1.180.512
Totale altre componenti del conto economico complessivo al netto degli
effetti fiscali:
1.496.938 727.282
Totale risultato complessivo dell'esercizio (1.678.759) (729.364)

D.3.Situazione patrimoniale – finanziaria

Dati in Euro Note 31/12/2020 31/12/2019
Immobilizzazioni materiali D.6.4.17 42.746.442 45.438.511
Avviamento D.6.4.18.1 23.342.460 23.342.460
Altre immobilizzazioni immateriali D.6.4.18.2 17.966.935 22.071.186
Diritti d'uso ex IFRS 16 D.6.4.18.3 5.368.383 6.662.136
Partecipazioni in società controllate D.6.4.19.1 60.732.133 59.832.133
Partecipazioni in società collegate D.6.4.19.2 274.907 770.000
Attività fiscali per imposte anticipate D.6.4.21 18.848.741 15.848.934
Altri crediti e altre attività D.6.4.20 59.784 70.989
Attività non correnti 169.339.785 174.036.349
Crediti verso clienti D.6.4.22 51.466.744 23.514.833
Crediti commerciali verso controllate D.6.7.3.2 29.305.466 25.616.581
Rimanenze D.6.4.23 39.496.947 34.543.052
Altri crediti correnti D.6.4.24 2.987.779 3.866.233
Crediti tributari correnti D.6.4.25 10.115.421 7.281.449
Attività per Strumenti finanziari derivati correnti D.6.4.32.3 4.077.261 651.373
Crediti finanziari verso società del gruppo D.6.7.3.4 17.001.865 15.137.413
Disponibilità liquide D.6.4.32.1 33.676.052 10.600.470
Attività correnti 188.127.535 121.211.404
Attività destinate alla dismissione 0 0
Attività 357.467.320 295.247.752
Passività per prestazioni pensionistiche D.6.4.26 8.671.108 9.087.916
Fondi rischi ed oneri non correnti D.6.4.27 16.168.722 14.511.992
Passività fiscali per imposte differite D.6.4.21 1.395.971 652.103
Debiti per locazioni ex IFRS 16 D.6.4.32.4 3.911.280 5.085.730
Finanziamenti bancari e mutui non correnti D.6.4.32.2 94.030.193 55.412.931
Altri debiti non correnti D.6.4.29 0 1.988
Passività per Strumenti finanziari derivati non correnti D.6.4.32.3 689.857 197.741
Passività non correnti 124.867.131 84.950.400
Fondi rischi ed oneri correnti D.6.4.27 3.045.155 1.266.211
Debiti per locazioni ex IFRS 16 D.6.4.32.4 1.655.028 1.624.503
Finanziamenti bancari e mutui correnti D.6.4.32.2 12.121.714 17.937.593
Debiti finanziari verso società del gruppo D.6.7.3.4 11.964.323 3.354.981
Debiti verso fornitori correnti D.6.4.30 83.761.111 69.760.607
Debiti commerciali verso società del gruppo correnti D.6.7.3.3 23.884.342 18.290.450
Altri debiti correnti D.6.4.29.1 6.772.577 7.360.456
Debiti tributari correnti D.6.4.28.2 3.047.364 3.016.265
Passività per Strumenti finanziari derivati correnti D.6.4.32.3 724.546 383.497
Passività correnti 146.976.160 122.994.563
Passività direttamente attribuibili ad attività destinate alla dismissione 0 0
Capitale sociale D.6.4.31.1 12.664.560 12.664.560
Riserve di capitale D.6.4.31.2 71.123.335 71.123.335
Riserva copertura flussi finanziari D.6.4.31.3 1.436.773 31.893
Riserva per valutazione utili/perdite attuariali D.6.4.31.5 (2.962.472) (3.054.530)
Riserve di utili D.6.4.31.6 6.537.530 7.994.174
Utili (perdite) dell' esercizio (3.175.697) (1.456.645)
Patrimonio netto D.6.4.31 85.624.029 87.302.788
Passività e patrimonio netto 357.467.320 295.247.752

D.4.Rendiconto finanziario

Dati in Euro 31/12/2020 31/12/2019
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 10.600.470 5.376.756
Attività operativa
Utile (perdita) di esercizio (3.175.697) (1.456.645)
Ammortamento 15.430.027 14.506.891
Impairment 903.000 0
(Proventi)/Oneri non monetari 133.495 (738.387)
(Proventi/Oneri realizzati su dismissioni 0 0
Capitale circolante commerciale (17.000.296) 7.398.592
Altre voci capitale circolante (4.768.236) (1.407.264)
Imposte pagate 0 (199.550)
Variazione fondi 3.043.314 1.963.895
Flussi di cassa derivanti dall'Attività Operativa (5.434.393) 20.067.532
Attività d'investimento
Investimenti
-Immateriali (4.108.954) (7.107.700)
-Materiali (3.595.790) (5.492.963)
-Diritti d'uso (538.213) (1.194.685)
-Finanziari 1.738.361 1.302.100
Flussi di cassa derivanti dall'Attività di Investimento (6.504.596) (12.493.248)
Attività finanziaria
(Acquisto)/Vendita azioni proprie e partecipazioni (mantenimento del controllo) 0 2.540.000
Aumento(diminuzione) crediti/debiti finanziari 39.546.374 (2.739.032)
Variazione netta altre attività/passività finanziarie (1.178.726) 44.430
Aumento/(diminuzione) debiti finanziari IFRS16 (1.143.925) (418.099)
Interessi pagati (2.209.152) (1.777.869)
Flussi di cassa derivanti dall'Attività Finanziaria 35.014.571 (2.350.570)
Incremento/(decremento) delle disponibilità liquide e dei mezzi equivalenti 23.075.582 5.223.714
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 33.676.052 10.600.470

D.5. Prospetto dei Movimenti del Patrimonio Netto

Dati in migliaia di Euro Capitale Riserva
sovrapprezzo
azioni
Azioni
proprie
Riserve
di utili
Riserva
di
copertura
/TFR
Utile/(Perdita)
dell'esercizio
Patrimonio
netto
Saldo al 31/12/2018 12.665 71.123 (3.551) 8.476 (3.750) 529 85.492
Variazione del fair value
dei derivati di copertura (cash flow hedges) al netto dell'effetto
fiscale
1.180 1.180
Utili/perdite attuariali TFR (453) (453)
Totali utili (perdite) iscritte direttamente a patrimonio netto nell'esercizio 727 - 727
Risultato netto dell'esercizio (1.457) (1.457)
Totale utili (perdite) rilevati a conto economico complessivo nell'esercizio
Allocazione del risultato d'esercizio
Altri movimenti
Dividendi
3.551 529
(1.011)
727 (1.457)
(529)
(730)
-
2.540
-
Saldo al 31/12/2019 12.665 71.123 - 7.994 (3.023) (1.457) 87.303
Variazione del fair value
dei derivati di copertura (cash flow hedges) al netto dell'effetto
fiscale
1.405 1.405
Utili/perdite attuariali TFR 92 92
Totali utili (perdite) iscritte direttamente a patrimonio netto nell'esercizio 1.497 - 1.497
Risultato netto
dell'esercizio
(3.176) (3.176)
Totale utili (perdite) rilevati a conto economico nell'esercizio (3.176) (3.176)
Allocazione del risultato d'esercizio (1.457) 1.457 -
Altri movimenti
Dividendi
-
-
Saldo al 31/12/2020 12.665 71.123 - 6.538 (1.526) (3.176) 85.624

D.6.Note esplicative al Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020

D.6.1. Principi contabili, criteri di valutazione

D.6.2. Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2020 e principi non ancora applicabili dalla società

D.6.3. Principali decisioni assunte nell'applicazione dei principi contabili e scelte valutative ed utilizzo di stime significative

D.6.4. Note illustrative al Bilancio d'Esercizio

D.6.5. Impegni, garanzie e passività potenziali

D.6.6. Informazioni sulla gestione dei rischi

D.6.7. Informativa sulla retribuzione del Management e sulle parti correlate

D.6.8. Contributi pubblici ex art. 1, commi 125‐129, della legge n 124/2017

D.6.9. Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali D.6.10. Eventi successivi

D.6.11. Proposta di approvazione del Bilancio e di destinazione del risultato di esercizio 2020 come approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 16 marzo 2021

D.6.1. Principi contabili, criteri di valutazione

D.6.1.rmazioni generali

Elica S.p.A. è una società di diritto italiano con sede legale in Fabriano (Ancona), Italia.

La società è quotata nel Mercato Telematico Azionario (MTA) segmento STAR organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.

Le principali attività svolte dalla Società e dalle sue controllate nonché la sede legale e le altre sedi della Società sono riportate nella relazione sulla gestione.

L'Euro rappresenta la valuta funzionale e di presentazione. Gli importi sono espressi in Euro per gli schemi, in migliaia di Euro nelle note esplicative.

La Società redige inoltre il Bilancio Consolidato del Gruppo di cui è a capo.

D.6.1.2 Principi Generali

Il Bilancio di esercizio è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS), emessi dall'International Accounting Standard Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs. n. 38/2005 e ai correlati regolamenti CONSOB.

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020 è comparato con il bilancio d'esercizio dell'esercizio precedente ed è costituito dal Conto Economico, dal Conto Economico complessivo, dalla Situazione Patrimoniale-Finanziaria, dal Rendiconto Finanziario e dal Prospetto dei movimenti di Patrimonio Netto, nonché dalle presenti Note esplicative.

Gli schemi di bilancio e le note esplicative rispettano il contenuto minimo richiesto dai principi contabili internazionali, integrato dalle disposizioni, ove applicabili, previste dal legislatore nazionale e dalla Consob.

La Società non ha apportato cambiamenti nei principi contabili applicati fra i dati comparativi al 31 dicembre 2019 e al 31 dicembre 2020.

La valutazione delle voci è fatta ispirandosi ai principi generali della prudenza e della competenza e nella prospettiva della continuità aziendale, nonché tenendo conto della funzione economica dell'elemento dell'attivo o del passivo considerato.

D.6.1.3 Schemi di bilancio

La Direzione della Società, in conformità con quanto previsto dallo IAS n.1, ha effettuato le seguenti scelte in merito agli schemi di bilancio.

• Il Conto Economico è predisposto secondo lo schema "per natura" ed evidenzia i risultati intermedi relativi al risultato operativo ed al risultato prima delle imposte al fine di consentire una migliore misurabilità dell'andamento della normale gestione operativa.

L'utile operativo è determinato come differenza tra i Ricavi netti ed i costi di natura operativa (questi ultimi inclusivi dei costi di natura non monetaria relativi ad ammortamenti e svalutazioni di attività correnti e non correnti, al netto di eventuali ripristini di valore) e inclusivo di plus/minusvalenze generate dalla dismissione di attività non correnti.

  • Il Conto Economico Complessivo evidenzia, partendo dall'utile (perdita) dell'esercizio, l'effetto economico di tutte le altre componenti rilevate direttamente a patrimonio netto (other comprehensive income).
  • La Situazione patrimoniale-finanziaria è presentata secondo il criterio della distinzione delle attività e passività in correnti e non correnti. Un'attività/passività è classificata come corrente quando soddisfa uno dei seguenti criteri: ci si attende che sia realizzata/estinta o si prevede che sia venduta o utilizzata nel normale ciclo operativo della società; è posseduta per essere negoziata; si prevede che si realizzi/estingua entro i 12 mesi dalla data di chiusura dell'esercizio. In mancanza di tutte e tre le condizioni, le attività/passività sono classificate come non correnti.

  • Il Rendiconto finanziario è predisposto con il metodo indiretto per mezzo del quale il risultato è rettificato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria. Si basa sulla classificazione dei flussi di cassa generati rispettivamente dalla Gestione Operativa, dagli Investimenti e dall'Attività di Finanziamento, in linea con quanto previsto dallo IAS 7. In particolare, per Attività della Gestione Operativa si intendono quelle relative alle attività che producono ricavi e che non siano di Investimento e di Finanziamento. Le attività di Investimento sono quelle relative all'acquisto e alla cessione di Fixed Assets e altri investimenti, mentre le attività di Finanziamento sono quelle che risultano in cambio delle fonti di finanziamento, quindi nell'ampiezza e nella composizione del capitale sociale e riserve di sovrapprezzo e dei finanziamenti in capo al Gruppo. Utili e perdite su cambi non realizzati derivanti dalla variazione dei tassi di cambio non sono flussi di cassa. Comunque, l'effetto di tale variazione di cambio nelle disponibilità liquide è rappresentato per riconciliare la variazione della voce Disponibilità Liquide tra l'inizio e la fine dell'esercizio. Tale ammontare è però presentato in modo separato.

  • Il Prospetto di Movimentazione di Patrimonio Netto illustra le variazioni intervenute nelle voci di Patrimonio Netto, tra le quali la destinazione del risultato, l'imputazione di utili/perdite attuariali, l'impatto delle valutazioni degli strumenti di hedging e la rilevazione del risultato di esercizio, oltre agli eventuali altri fenomeni che in base agli IFRS debbano essere iscritti in tale voce.

D.6.1.4 Principi contabili e criteri di valutazione

I più significativi principi contabili e criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio civilistico vengono qui di seguito precisati.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori direttamente attribuibili, rettificato per alcuni beni in applicazione di specifiche leggi di rivalutazione antecedenti al 1 gennaio 2005 e ritenute rappresentative del fair value del bene al momento in cui la rivalutazione è stata effettuata (cosiddetto deemed cost ai sensi dell'IFRS 1).

L'ammortamento viene determinato, a quote costanti, in funzione della loro stimata vita utile applicando le seguenti aliquote percentuali:

fabbricati 3%
costruzioni leggere 10%
impianti e macchinario 6-10%
attrezzature industriali e commerciali 14-16%
arredi e macchine ufficio 12%
macchine elettroniche ufficio 20%
automezzi 20%
autovetture 25%

Il costo di acquisto è inoltre rettificato dei contributi in conto impianti già deliberati a favore della società. Tali contributi partecipano al risultato economico rettificando gradatamente l'ammontare di competenza degli ammortamenti in base alla vita utile dei cespiti a cui si riferiscono.

I costi di manutenzione, riparazione, ampliamento, ammodernamento e sostituzione che non si traducono in aumento significativo e misurabile di capacità produttiva e di vita utile del bene sono imputati al Conto Economico nell'esercizio nel quale vengono sostenuti.

Avviamento

L'Avviamento derivante dall'acquisizione di una controllata o da altre operazioni di aggregazione aziendale rappresenta l'eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante al Gruppo del fair value delle attività, passività e passività potenziali identificabili della controllata alla data di acquisizione.

Ad ogni data di bilancio il Gruppo rivede il valore recuperabile dell'avviamento per determinare se vi siano indicazioni che questo abbia subito riduzioni di valore e determinare l'eventuale importo della svalutazione. La svalutazione è rilevata immediatamente nel Conto Economico e in caso di recupero di valore non viene successivamente ripristinata.

In caso di cessione di un'impresa controllata, l'ammontare non ancora ammortizzato dell'Avviamento ad essa attribuibile è incluso nella determinazione della plusvalenza o minusvalenza da alienazione.

Gli avviamenti derivanti da acquisizioni effettuate prima del 1° gennaio 2004 sono mantenuti ai valori risultanti dall'applicazione dei principi contabili italiani a tale data dopo essere stati assoggettati ad impairment test a tale data.

Costi di ricerca

I costi di ricerca sono rilevati nel Conto Economico nel momento in cui sono sostenuti.

Costi di sviluppo

I costi di sviluppo sostenuti in relazione ad un determinato progetto sono capitalizzati quando tutte le seguenti condizioni sono rispettate:

  • i costi possono essere determinati in modo attendibile;
  • è dimostrabile la fattibilità tecnica del prodotto;
  • i volumi e i prezzi attesi indicano che i costi sostenuti nella fase di sviluppo genereranno benefici economici futuri;
  • esiste la disponibilità di adeguate risorse tecniche e finanziarie per il completamento dello sviluppo del progetto.

Qualora le condizioni elencate non siano rispettate, si procede con l'iscrizione del costo nel Conto Economico.

I costi di sviluppo capitalizzati sono ammortizzati in base ad un criterio sistematico, a partire dall'inizio della produzione del prodotto a cui tali costi si riferiscono e lungo la vita stimata del prodotto.

La recuperabilità dei costi di sviluppo capitalizzati viene valutata annualmente o con cadenza più ravvicinata quando un indicatore nel corso dell'esercizio possa generare dubbi sulla recuperabilità del valore netto contabile. L'analisi di recuperabilità comporta la formulazione di stime da parte degli Amministratori, in quanto dipendente dai flussi di cassa derivanti dalla vendita dei prodotti commercializzati dalla Società. Tali stime sono condizionate sia dalla complessità delle assunzioni alla base delle proiezioni dei ricavi sia dalla marginalità futura delle scelte industriali strategiche effettuate dagli Amministratori.

Altre attività immateriali

Le altre attività immateriali acquistate o prodotte internamente sono iscritte all'attivo, secondo quanto disposto dallo IAS 38 – Attività immateriali, quando è probabile che l'uso dell'attività genererà benefici economici futuri e quando il costo dell'attività può essere determinato in modo attendibile.

La vita utile delle attività immateriali può essere qualificata come definita o indefinita. Le attività immateriali a vita utile definita sono ammortizzate in quote mensili costanti sulla durata del periodo. Si è ritenuto, in base alle stime del Management e degli esperti, che i software più rilevanti in capo all'azienda abbiano una vita utile di 7 anni. La vita utile viene riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti sono apportati con applicazione prospettica.

Le attività immateriali con vita utile indefinita non sono ammortizzate ma sono sottoposte annualmente o, più frequentemente, ogni qual volta vi sia un'indicazione che l'attività possa aver subito una perdita di valore, a verifica per identificare eventuali riduzioni di valore. Attualmente la Società ha soltanto attività immateriali a vita utile definita.

Perdite di valore (Impairment)

Ad ogni data di bilancio, la Società verifica l'esistenza di eventi o circostanze tali da mettere in dubbio la recuperabilità del valore delle attività materiali ed immateriali a vita utile definita e, in presenza di indicatori di perdita, procede alla stima del valore recuperabile delle proprie attività materiali e immateriali per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subìto riduzioni di valore.

L'avviamento e le altre attività immateriali a vita utile indefinita sono assoggettati a tale verifica ("impairment test") almeno annualmente e ogni qualvolta vi sia una indicazione di una possibile perdita di valore. L'impairment test consiste nel confronto tra il valore contabile dell'attività e il suo ammontare recuperabile, definito come il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita ed il valore d'uso. L'eventuale eccedenza del valore contabile determina la svalutazione per perdita di valore. Una svalutazione per perdita di valore è rilevata nel Conto Economico. Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività è incrementato fino al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è rilevato nel Conto Economico.

Con riferimento all'avviamento, il valore recuperabile è determinato dagli Amministratori attraverso il calcolo del valore d'uso dell'unità generatrice di cassa ("Cash Generating Unit" o anche CGU). La Cash Generating Unit è stata individuata coerentemente con la struttura organizzativa e di business del Gruppo, come aggregazione omogenea che genera flussi di cassa in entrata autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad essa imputabile. La svalutazione per perdita di valore dell'avviamento è rilevata nel Conto Economico e, diversamente da quanto avviene con riferimento alle altre attività materiali ed immateriali, non viene ripristinata negli esercizi successivi in caso di recupero di valore.

Partecipazione in Imprese Controllate e Collegate

Le partecipazioni in società controllate, in entità a controllo congiunto e in società collegate non classificate come possedute per la vendita sono contabilizzate al costo.

I proventi da partecipazione vengono rilevati solo quando e nella misura in cui vengono ricevuti dividendi dalla partecipata, generati successivamente alla data di acquisizione. I dividendi percepiti in eccesso rispetto agli utili generati successivamente alla data di acquisizione vengono considerati come realizzo della partecipazione e vengono dedotti dal costo della partecipazione.

Ad ogni data di bilancio la Società rivede il valore recuperabile delle partecipazioni per determinare se vi siano indicazioni che queste abbiano subito riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali partecipazioni per determinare l'eventuale importo della svalutazione.

Le partecipazioni sono assoggettate a tale verifica ("impairment test") almeno annualmente e ogniqualvolta vi sia una indicazione di una possibile perdita di valore. L'impairment test consiste nel confronto tra il valore contabile della partecipazione e il suo ammontare recuperabile, definito come il maggiore fra il fair value della partecipazione al netto dei costi di vendita ed il valore d'uso, rappresentato dal valore attuale dei flussi di cassa stimati per gli esercizi di operatività della società sottoposta a test di valutazione e derivanti dalla sua dismissione al termine della vita utile. L'eventuale eccedenza del valore contabile determina la svalutazione per perdita di valore. Una svalutazione per perdita di valore è rilevata nel Conto Economico. Dopo aver azzerato il costo della partecipazione le ulteriori perdite rilevate dalla partecipata sono iscritte tra le passività se esiste un'obbligazione legale ovvero implicita della partecipante a coprire le maggiori perdite della partecipata. Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il suo valore contabile è incrementato fino al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è rilevato nel Conto Economico.

IFRS 16 Leasing

Alla data di decorrenza del leasing, la Società rileva l'attività per il diritto d'uso e le passività del leasing. L'attività per il diritto d'uso viene inizialmente valutata al costo, e successivamente al costo al netto dell'ammortamento e delle perdite per riduzione di valore cumulati, e rettificata al fine di riflettere le rivalutazioni della passività del leasing.

La Società valuta la passività del leasing al valore attuale dei pagamenti dovuti per i canoni di leasing non versati alla data di decorrenza, attualizzandoli utilizzando il tasso di interesse implicito del leasing. Laddove non sia possibile determinare tale tasso con facilità, la Società utilizza il tasso di finanziamento marginale. Il tasso di finanziamento marginale è determinato in base al tasso a cui il Gruppo si indebiterebbe nello stesso mercato per un importo simile. Generalmente usa il tasso di finanziamento marginale quale tasso di sconto.

La passività del leasing viene successivamente incrementata degli interessi che maturano su detta passività e diminuita dei pagamenti dovuti per il leasing effettuati ed è rivalutata in caso di modifica dei futuri pagamenti dovuti per il leasing derivanti da una variazione dell'indice o tasso, in caso di modifica dell'importo che la Società prevede di dover pagare a titolo di garanzia sul valore residuo o quando la Società modifica la sua valutazione con riferimento all'esercizio o meno di un'opzione di acquisto, di proroga o risoluzione.

La Società ha stimato la durata del leasing di alcuni contratti nei quali agisce da locatario e che prevedono opzioni di rinnovo. La valutazione della Società circa l'esistenza o meno della ragionevole certezza di esercitare l'opzione influenza la stima della durata del leasing, impattando in maniera significativa l'importo delle passività del leasing e delle attività per il diritto d'uso rilevate.

Rimanenze

Le rimanenze sono iscritte al minore fra costo di acquisto o di produzione e valore netto di realizzo.

Per la valutazione delle materie prime, sussidiarie, di consumo e merci, il costo di acquisto è stato determinato secondo il metodo del costo medio ponderato.

Per la valutazione dei prodotti finiti, prodotti in corso di lavorazione e dei semilavorati, il costo industriale di produzione è stato determinato considerando oltre al costo dei materiali impiegati anche i costi industriali di diretta ed indiretta imputazione.

Il valore netto di realizzo rappresenta il prezzo di vendita stimato meno i costi di completamento previsti e delle spese necessarie per realizzare la vendita.

Le giacenze di articoli obsoleti o a lento rigiro sono svalutate tenendo conto delle possibilità di utilizzo e di realizzo.

Crediti commerciali, finanziamenti ed altre attività finanziarie

Le attività finanziarie diverse dai crediti commerciali e finanziamenti e dalle disponibilità liquide sono iscritte in bilancio inizialmente a fair value, inclusivo degli oneri direttamente connessi alla transazione.

I crediti sono iscritti in bilancio al valore nominale, che è in generale rappresentativo del loro fair value. In caso di differenze significative tra valore nominale e fair value, i crediti sono iscritti in bilancio al fair value, e sono successivamente valutati in base al costo ammortizzato, con il metodo del tasso di interesse effettivo.

Il valore dei crediti è rettificato attraverso l'iscrizione di appositi fondi svalutazione crediti per tenere conto del rischio di inesigibilità dei crediti stessi. Le svalutazioni sono determinate in misura pari alla differenza tra il valore di carico dei crediti e la stima del valore attuale dei flussi finanziari futuri di cassa, scontati al tasso di interesse effettivo, calcolato alla data di iscrizione del credito.

Attività non correnti detenute per la vendita

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) classificate come detenute per la vendita sono valutate al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita.

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) sono classificate come detenute per la vendita, quando si prevede che il loro valore di carico sarà recuperato mediante un'operazione di cessione invece che attraverso il loro utilizzo nell'attività operativa dell'impresa. Questa condizione è rispettata solamente quando la vendita è altamente probabile, l'attività (o il gruppo di attività) è disponibile per un'immediata vendita nelle sue condizioni attuali e conseguentemente il Management ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe concludersi entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.

Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide includono la cassa e i conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.

Passività finanziarie e strumenti rappresentativi di patrimonio netto

Le passività finanziarie e gli strumenti rappresentativi di patrimonio netto emessi sono classificati secondo la sostanza degli accordi contrattuali che li hanno generati e in accordo con le rispettive definizioni di passività e di strumenti rappresentativi di patrimonio netto.

Questi ultimi sono costituiti da quei contratti che, depurati della componente di passività insita negli stessi, danno diritto ad una quota delle attività.

I principi contabili adottati per specifiche passività finanziarie e strumenti rappresentativi di patrimonio netto sono indicati di seguito.

Debiti commerciali ed altre passività finanziarie

I debiti commerciali e le altre passività finanziarie sono iscritti in bilancio al valore nominale, che è in generale rappresentativo del loro fair value. In caso di differenze significative tra valore nominale e fair value, i debiti commerciali sono iscritti in bilancio al fair value, e sono successivamente valutati in base al costo ammortizzato, con il metodo del tasso di interesse effettivo.

Debiti verso banche e verso altri finanziatori

I debiti verso banche, costituiti da finanziamenti a medio e lungo termine e da scoperti bancari, ed i debiti verso altri finanziatori, sono iscritti in bilancio in base agli importi incassati, al netto dei costi dell'operazione, e sono successivamente valutati al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.

Strumenti derivati e contabilizzazione delle operazioni di copertura

Gli strumenti finanziari derivati sono utilizzati con l'intento di copertura, al fine di ridurre il rischio di cambio, di tasso e di variazioni nei prezzi di mercato. Coerentemente con quanto stabilito dagli IFRS, gli strumenti finanziari derivati possono essere contabilizzati secondo le modalità stabilite per l'hedge accounting solo quando, all'inizio della copertura, esiste la designazione formale e dalla documentazione della relazione di copertura stessa, si presume che la copertura sia altamente efficace, l'efficacia può essere attendibilmente misurata e la copertura stessa è altamente efficace durante i diversi periodi contabili per i quali è designata.

Tutti gli strumenti finanziari derivati sono misurati al fair value, come stabilito dagli IAS. Quando gli strumenti finanziari hanno le caratteristiche per essere contabilizzati in hedge accounting, si applicano i seguenti trattamenti contabili:

  • per i derivati che risultano di copertura di operazioni attese (i.e. cash flow hedge), le variazioni di fair value degli strumenti derivati sono imputate a Patrimonio Netto per la parte ritenuta efficace, mentre sono iscritte a Conto Economico per la parte ritenuta inefficace;
  • per i derivati che risultano di copertura di crediti e debiti iscritti in bilancio (i.e. fair value hedge), le differenze di fair value sono interamente imputate a Conto Economico. In aggiunta, si provvede a rettificare il valore della posta coperta (crediti/debiti) per la variazione di valore imputabile al rischio coperto, sempre nel Conto Economico;
  • per i derivati designati come copertura di un investimento netto in una gestione estera (i.e. Hedge of a net investment), la porzione efficace degli utili o delle perdite sullo strumento finanziario derivato è rilevata nel patrimonio netto. L'utile o la perdita cumulati sono stornati dal patrimonio netto e contabilizzati a conto economico alla dismissione dell'attività estera.

Se l'hedge accounting non può essere applicato, gli utili o le perdite derivanti dalla valutazione al fair value dello strumento finanziario derivato sono iscritti immediatamente a conto economico.

Relativamente alla gestione dei rischi collegati ai tassi di cambio, di tasso di interesse e di valore delle commodities si rinvia al paragrafo D.6.6. "Informazioni sulla gestione dei rischi" della presente Nota Integrativa.

Azioni proprie

Le azioni proprie sono rilevate al costo e iscritte a riduzione del Patrimonio netto. Gli utili e le perdite derivanti dalla negoziazione delle azioni proprie, al netto degli effetti fiscali connessi, vengono iscritti tra le riserve di Patrimonio netto.

Benefici ai dipendenti

Piani successivi al rapporto di lavoro

Per i piani a benefici definiti, a cui il fondo trattamento di fine rapporto è assimilato, il costo relativo ai benefici forniti è determinato utilizzando il metodo della proiezione dell'unità di credito (Projected Unit Credit Method), effettuando le valutazioni attuariali alla fine di ogni esercizio.

In base allo IAS 19 – Benefici ai dipendenti, la Società provvede alla presentazione nella situazione patrimoniale e finanziaria del deficit o surplus del fondo ed al riconoscimento nel conto economico delle componenti di costo legate alla prestazione lavorativa e degli oneri finanziari netti, nonché all'iscrizione degli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e delle attività tra gli Altri utili/(perdite) complessivi. Inoltre, l'eventuale rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti viene calcolato sulla base del tasso di sconto della passività.

Sino al 31 dicembre 2006 il fondo di trattamento di fine rapporto (T.F.R.) delle società italiane era considerato un piano a benefici definiti. La disciplina di tale fondo è stata modificata dalla Legge 27 dicembre 2006 n. 296 ("Legge Finanziaria 2007") e successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007. Alla luce di tali modifiche, ed in particolare con riferimento alle società con almeno 50 dipendenti, tale istituto è ora da considerarsi un piano a benefici definiti esclusivamente per le quote maturate anteriormente al primo gennaio 2007 (e non ancora liquidate alla data di bilancio), mentre successivamente a tale data esso è assimilabile ad un piano a contribuzione definita.

Piani retributivi sotto forma di partecipazione al capitale

Nel caso in cui la società riconosca benefici addizionali ad alcuni membri dell'alta dirigenza e dipendenti attraverso piani di partecipazione al capitale (piani di stock grant), secondo quanto stabilito dall'IFRS 2 – Pagamenti basati su azioni, tali piani rappresenterebbero una componente della retribuzione dei beneficiari; pertanto il costo, rappresentato dal fair value di tali strumenti alla data di assegnazione, sarebbe rilevato a conto economico a quote costanti lungo il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e quella di maturazione, con contropartita riconosciuta direttamente a patrimonio netto. Variazioni nel fair value successive alla data di assegnazione non avrebbero effetto sulla valutazione iniziale. Al 31 dicembre 2019 non ci sono piani in azioni in essere, solo piani monetari basati sul meccanismo delle phantom stock. I piani in essere attribuiscono ai soggetti beneficiari un numero di phantom stock. Al realizzarsi delle condizioni di vesting e al ricorrere nel periodo previsto della condizione di permanenza del rapporto di lavoro, il beneficiario ottiene un pagamento in denaro pari al valore delle phantom stock maturate. Si tratta quindi di un piano cash settled. Il costo maturato nell'esercizio grava quindi sul conto economico e la provision relativa si concretizza in un fondo del passivo. Per maggiori informazioni si rimanda ai documenti informativi dei piani, nel sito web della società, (https://elica.com/corporation/it/investor-relations/assemblea-azionisti).

Fondi rischi e oneri

La Società provvede all'accantonamento di un fondo per rischi e oneri, qualora il rischio di soccombenza legato ad un'obbligazione derivante da un evento passato sia ritenuto probabile e una stima affidabile possa essere effettuata sull'ammontare dell'obbligazione. Il fondo è stanziato sulla base della miglior stima degli Amministratori dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio, e sono attualizzati quando l'effetto è significativo. Tali stime sono caratterizzate da una elevata complessità ed incertezza, e pertanto il valore dei fondi rischi ed oneri viene riesaminato periodicamente per riflettere la migliore stima corrente di ciascun accantonamento.

Ricavi e proventi

Il nuovo principio IFRS 15- Ricavi definisce un quadro di riferimento complessivo per identificare il momento e l'importo dei ricavi da iscrivere in bilancio.

Le disposizioni dell'IFRS 15 forniscono i criteri di rilevazione e valutazione dei ricavi derivanti da contratti con la clientela, prevedendo che la rilevazione dei ricavi sia basata sui seguenti 5 step: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation rappresentate dalle promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente; (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita stand alone di ciascun bene o servizio; (v) rilevazione del ricavo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta, ossia all'atto del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso. Il trasferimento si considera completato quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire nel continuo (over time) o in uno specifico momento temporale (at a point in time). In base al nuovo principio, l'ammontare che l'entità rileva come ricavo deve riflettere il corrispettivo a cui essa ha diritto in cambio dei beni trasferiti al cliente e/o dei servizi resi, da rilevare nel momento in cui sono state adempiute le proprie obbligazioni contrattuali. Inoltre, per l'iscrizione del ricavo è enfatizzata la necessità di probabilità di ottenimento/incasso dei benefici economici legati al provento; per i lavori in corso su ordinazione, si introduce il requisito di procedere all'iscrizione dei ricavi, tenendo anche conto dell'eventuale effetto di attualizzazione derivante da incassi differiti nel tempo.

Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell'importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati, lungo la vita attesa dell'attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell'attività stessa.

I dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti a riceverne il pagamento.

Operazioni in valuta estera

Le attività e passività monetarie in valuta estera, in essere alla data di bilancio, sono convertite utilizzando il tasso di cambio in vigore alla data di chiusura; le attività e passività non monetarie, valutate al costo storico in valuta estera, sono convertite utilizzando il tasso di cambio in vigore alla data dell'operazione.

Le differenze di cambio derivanti dall'estinzione di tali operazioni o dalla conversione di attività e passività monetarie sono rilevate a Conto Economico, ad eccezione di quelle derivanti da strumenti finanziari derivati che si qualificano come coperture di strumenti finanziari (cash flow hedge). Tali differenze sono infatti rilevate a Patrimonio Netto per gli effetti sospesi, altrimenti sono imputate a Conto Economico.

Contributi pubblici

I contributi pubblici sono rilevati in bilancio nel momento in cui vi è la ragionevole certezza che la società rispetterà tutte le condizioni previste per il ricevimento dei contributi e che i contributi stessi saranno ricevuti. I contributi sono rilevati a conto economico lungo il periodo in cui si rilevano i costi ad essi correlati ed a diminuzione della voce che li ha generati.

Il trattamento contabile dei benefici derivanti da un finanziamento pubblico ottenuto ad un tasso agevolato è assimilato a quello dei contributi pubblici. Tale beneficio è determinato all'inizio del finanziamento come differenza tra il valore contabile iniziale del finanziamento (fair value più i costi direttamente attribuibili all'ottenimento del finanziamento) e quanto incassato ed è rilevato successivamente a conto economico, in accordo con le regole previste per la rilevazione dei contributi pubblici.

Imposte

Le imposte dell'esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti e differite.

Le imposte correnti sono basate sul risultato imponibile dell'esercizio in conformità alla normativa vigente. La passività per imposte correnti è calcolata utilizzando le aliquote vigenti o di fatto vigenti alla data di bilancio.

Elica S.p.A. e la controllata Airforce S.p.A. hanno esercitato l'opzione per il regime fiscale del Consolidato fiscale nazionale, che consente di determinare l'IRES su una base imponibile corrispondente alla somma algebrica degli imponibili positivi e negativi delle singole società. Il contratto in essere è di tre anni, 2020, 2021 e 2022.

I rapporti economici, oltre che le responsabilità e gli obblighi reciproci, fra la società consolidante e la sua predetta società controllata sono definiti da apposito Regolamento di consolidato. In particolare, per quanto riguarda la responsabilità, il Regolamento prevede per la consolidante una responsabilità solidale con la consolidata:

  • per le somme dovute dalla consolidata ai sensi dell'art. 127, comma 1, del TUIR;
  • per il pagamento delle somme che risultano dovute all'Amministrazione Finanziaria nel caso di omesso versamento dovuto in base alla dichiarazione dei redditi del consolidato;
  • in relazione alle rettifiche di consolidamento operate sulla base dei dati comunicati dalla consolidata contestati dall'Amministrazione Finanziaria.

Il credito per imposte IRES è rilevato alla voce Crediti tributari determinato quale differenza tra le imposte di competenza dell'esercizio, gli acconti versati, le ritenute subite e, in genere, i crediti di imposta. Alla stessa voce Crediti tributari è iscritta l'IRES corrente calcolata sulla base della stima degli imponibili positivi e negativi della società che ha aderito al Consolidato fiscale nazionale, al netto degli acconti versati, delle ritenute subite e dei crediti d'imposta; in contropartita al credito per imposte sono iscritti i corrispondenti debiti della società Elica verso la società controllata per il residuo credito alla stessa attribuibile nell'ambito del Consolidato fiscale nazionale.

Il debito per le eventuali compensazioni dovute alla società controllata con imponibile negativo è rilevato alla voce Debiti verso imprese Controllate.

La fiscalità differita e anticipata è calcolata sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle passività determinati secondo criteri civilistici e i corrispondenti valori fiscali.

Per le riserve in sospensione di imposta non è stato effettuato alcuno stanziamento d'imposta, in quanto non sono previste operazioni che ne possano determinare la tassazione.

Le imposte anticipate sono rilevate nella misura in cui è probabile che negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili che hanno portato alla loro iscrizione, vi sia un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze medesime. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività.

Le imposte differite sono calcolate in base all'aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo dell'attività o dell'estinzione della passività e sono imputate direttamente al Conto Economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a Patrimonio Netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch'esse imputate al Patrimonio Netto.

Le attività e le passività fiscali differite sono compensate, quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima autorità fiscale e la Società intende liquidare le attività e le passività fiscali correnti su base netta.

D.6.2. Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2020 e principi non ancora applicabili dalla Società

D.6.2.1 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2020

Il presente bilancio è stato redatto utilizzando i medesimi principi contabili applicati nell'ultimo bilancio annuale e gli schemi di bilancio utilizzati sono i medesimi impiegati per la predisposizione del bilancio al 31 dicembre 2019.

D.6.2.1.1. Modifiche a IAS 1 e IAS 8

Il 31 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Material (Amendments to IAS 1 and IAS 8)", che ha introdotto una modifica per rendere più specifica la definizione del termine "rilevante" contenuta nei principi IAS 1 e IAS 8. Tale emendamento ha inoltre l'obiettivo di introdurre il concetto di "obscured information", accanto ai concetti di informazione "omessa" o "errata" già presenti nei due principi oggetto di modifica. L'emendamento chiarisce che un'informazione è "obscured" qualora sia stata descritta in modo tale da produrre per i lettori di un bilancio un effetto simile a quello che si sarebbe prodotto qualora tale informazione fosse stata omessa o errata. Le modifiche allo IAS 1 e allo IAS 8 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2020. L'applicazione non ha prodotto impatti significativi al presente bilancio.

D.6.2.1.2. Modifiche all' IFRS 3

In data 22 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)", volto a introdurre alcune modifiche al principio contabile IFRS 3 per meglio chiarire la definizione di business. In particolare, l'emendamento chiarisce che la presenza di un output non è strettamente necessaria per individuare un business se vi è comunque la presenza di un insieme integrato di attività, processi e beni. Tuttavia, per soddisfare la definizione di business, un insieme integrato di attività, processi e beni deve includere, come minimo, un input e un processo sostanziale che assieme contribuiscano in modo significativo alla capacità di creare output. A tal fine, lo IASB ha sostituito il termine "capacità di creare output" con "capacità di contribuire alla creazione di output" per chiarire che un business può esistere anche senza la presenza di tutti gli input e processi necessari per creare un output. L'emendamento ha inoltre introdotto un test ("concentration test"), da utilizzare su base opzionale per l'entità, per determinare se un insieme di attività, processi e beni acquistati sia un business. A tal fine, l'emendamento ha aggiunto numerosi esempi illustrativi al principio IFRS 3 al fine di consentire la comprensione dell'applicazione pratica della nuova definizione di business in specifiche fattispecie. Le modifiche si applicano alle business combination e acquisizioni di attività successive al 1° gennaio 2020, ma è consentita un'applicazione anticipata. L'applicazione non ha prodotto impatti significativi al presente bilancio.

D.6.2.2 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicati e applicabili

Come richiesto dallo IAS 8 – Principi contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori – nel seguito sono indicati i nuovi principi e le nuove interpretazioni contabili, oltre alle modifiche ai principi e alle interpretazioni esistenti già applicabili, non ancora in vigore o non ancora omologati dalla Unione Europea (UE), più significativi che potrebbero trovare applicazione in futuro nel bilancio.

Per tutti i principi di nuova emissione, nonché per le rivisitazioni e gli emendamenti ai principi esistenti, il gruppo sta valutando gli eventuali impatti attualmente non ragionevolmente stimabili, derivanti dalla loro applicazione futura.

D.6.2.2.1. Modifiche allo IAS 37 "Onerous Contracts - Cost of Fulfilling a Contract"

In data 14 maggio 2020, lo IASB ha emesso le modifiche allo IAS 37 "Onerous Contracts - Cost of Fulfilling a Contract" (di seguito modifiche allo IAS 37), volte a fornire chiarimenti in merito alle modalità di determinazione dell'onerosità di un contratto. Le modifiche allo IAS 37 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2022.

D.6.2.2.2. Modifiche allo IAS 16 "Property, Plant and Equipment: Proceeds before Intended Use"

In data 14 maggio 2020, lo IASB ha emesso le modifiche allo IAS 16 "Property, Plant and Equipment: Proceeds before Intended Use" (di seguito modifiche allo IAS 16), volte a definire che i ricavi derivanti dalla vendita di beni prodotti da un asset prima che lo stesso sia pronto per l'uso previsto siano imputati a conto economico unitamente ai relativi costi di produzione. Le modifiche allo IAS 16 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2022.

D.6.2.2.3. Modifiche all'IFRS 3 "Reference to the Conceptual Framework"

In data 14 maggio 2020, lo IASB ha emesso le modifiche all'IFRS 3 "Reference to the Conceptual Framework" (di seguito modifiche all'IFRS 3), per: (i) completare l'aggiornamento dei riferimenti al Conceptual Framework for Financial Reporting presenti nel principio contabile; (ii) fornire chiarimenti in merito ai presupposti per la rilevazione, all'acquisition date, di fondi, passività potenziali e passività per tributi (cd levy) assunti nell'ambito di un'operazione di business combination; (iii) esplicitare il fatto che le attività potenziali non possono essere rilevate nell'ambito di una business combination. Le modifiche all'IFRS 3 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2022.

D.6.2.2.4. Modifiche allo IAS 1 "Classification of Liabilities as Current or Noncurrent—Deferral of Effective Date"

In data 15 luglio 2020, lo IASB ha emesso le modifiche allo IAS 1 "Classification of Liabilities as Current or Non-current—Deferral of Effective Date" volte a differire di un anno la data di efficacia delle modifiche allo IAS 1 "Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current" (di seguito modifiche allo IAS 1), emesse dallo IASB il 23 gennaio 2020. Le modifiche allo IAS 1 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2023.

Gli schemi di bilancio utilizzati sono i medesimi impiegati per la predisposizione del bilancio al 31 dicembre 2019, salvo quanto indicato qui di seguito.

D.6.3. Principali decisioni assunte nell'applicazione dei principi contabili e scelte valutative ed utilizzo di stime significative

La predisposizione del Bilancio d'esercizio in applicazione degli IFRS richiede da parte del Management l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività e sull'informativa in generale. I risultati che si consuntiveranno potrebbero essere diversi dalle stime. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono prontamente contabilizzati.

In questo contesto si segnala che anche a causa della volatilità storica dei mercati finanziari, è stato necessario effettuare assunzioni riguardanti l'andamento futuro caratterizzate da significativa incertezza, per cui non si può escludere il concretizzarsi, nei prossimi esercizi, di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche, ad oggi ovviamente né stimabili né prevedibili, anche significative, al valore contabile delle relative voci.

Le voci di bilancio principalmente interessate da tali situazioni di incertezza sono: l'avviamento, i fondi svalutazione crediti e svalutazione magazzino, le attività non correnti (attività immateriali e materiali), i fondi pensione e Long Term Incentive, i fondi per altri benefici successivi al rapporto lavoro, i fondi rischi ed oneri e le imposte differite attive.

Si rinvia al commento di ogni specifica voce di bilancio per i dettagli relativi alle stime appena dette.

D.6.4. Note illustrative al Bilancio d'Esercizio

Conto economico

D.6.4.1 Ricavi

L'analisi dei ricavi distinti tra vendita di prodotti e prestazioni di servizi è la seguente:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Ricavi vendita prodotti caratteristici 304.427 314.539 (10.112)
Premi e ristorni (9.485) (7.142) (2.343)
Ricavi per servizi 7.805 7.785 20
Ricavi per vendita altri prodotti 37.052 38.523 (1.471)
Ricavi 339.799 353.705 (13.906)

La voce in oggetto registra un decremento pari a circa al 3,9% rispetto al periodo precedente, aumentando la quota verso il Gruppo al 22% (21% nel 2019) e di conseguenza riducendo quella verso i terzi al 78% (79% nel 2019).

Per maggiori informazioni sull'andamento delle voci in oggetto si rinvia al paragrafo A.6. "La Controllante, Elica S.p.A.: risultati finanziari e andamento della gestione", nella Relazione sulla Gestione.

Presentiamo quindi il dettaglio dei ricavi maturati verso i terzi e verso le controllate.

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Ricavi verso terzi 266.297 280.032 (13.735)
Ricavi verso controllate 73.502 73.673 (171)
Ricavi 339.799 353.705 (13.906)

I ricavi verso le controllate ammontano a 73.502 migliaia di Euro; tali importi si riferiscono principalmente alle vendite di componenti e prodotti finiti effettuate nei confronti della controllata AirForce per 1.448 migliaia di Euro (1.479 migliaia di Euro nel 2019), della controllata Ariafina per 380 migliaia di Euro (405 migliaia di Euro nel 2019), della controllata Elica Group Polska per 33.556 migliaia di Euro (34.937 migliaia di Euro nel 2019), della controllata Elicamex per 12.333 migliaia di Euro (12.186 migliaia di Euro nel 2019), della Elica India per 410 migliaia di Euro (615 migliaia di Euro nel 2019), della controllata cinese Putian per 190 migliaia di Euro (788 migliaia di Euro nel 2019), della controllata russa Elica Trading per 6.875 migliaia di Euro (7.671 migliaia di Euro nel 2019), nei confronti della controllata Elica France per 12.617 migliaia di Euro (10.454 migliaia di Euro nel 2019) e verso la controllata Elica GmbH per 5.693 migliaia di Euro (5.137 migliaia di Euro nel 2019). Tutte le transazioni sono regolate a prezzi di trasferimento in linea con le condizioni di mercato applicate a soggetti terzi.

Infine, presentiamo i ricavi per aree geografiche.

La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi per area geografica di destinazione, verso terzi e verso controllate, è la seguente:

31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Dati in migliaia di Euro
Europa + CSI (Russia) 312.484 328.721 (16.237)
Altri Paesi 10.826 14.307 (3.481)
America 16.489 10.677 5.812
Ricavi 339.799 353.705 (13.906)

Si evidenzia che nel 2020 non ci sono clienti non appartenenti al Gruppo, il cui fatturato incide in misura superiore al 10% sul totale dei ricavi (9,1% nell'esercizio 2020 e 18,5% nell'esercizio 2019).

D.6.4.2 Altri ricavi operativi

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Contributi c/esercizio 872 878 (6)
Plusvalenze ordinarie 24 32 (8)
Recuperi per sinistri e risarcimenti assicurativi 285 1.099 (814)
Altri ricavi operativi 837 682 155
Altri ricavi operativi 2.018 2.691 (673)

La voce Altri ricavi e proventi registra un decremento di circa 0,7 milioni di Euro, concentrato nella voce dei recuperi per sinistri e risarcimenti assicurativi, dato che lo scorso anno era maturato un provento a seguito dell'apertura di un sinistro per danni causati dal maltempo. Nella presente voce è presentata la maggioranza dei contributi pubblici erogati nei confronti della società. Si rimanda alla nota D.6.8 per il dettaglio dei contributi pubblici presentati in base all'art. 1, comma 125, della legge 4 agosto 2017 n. 124.

D.6.4.3 Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati

La voce Variazione Rimanenze dei prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso di lavorazione è positiva per 4.215 al 31 dicembre 2020 mentre risultava negativa per 785 migliaia di Euro al 31 dicembre 2019. L'incremento riflette l'incremento del magazzino dei prodotti finiti e semilavorati.

D.6.4.4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Costruzioni in economia 1.640 2.482 (842)
Incremento di immobilizzazioni per lavori interni 1.640 2.482 (842)

La voce Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni ammonta a 1.640 migliaia di Euro (2.482 migliaia di Euro nel precedente esercizio) e si riferisce alla capitalizzazione di oneri aventi utilità pluriennale legati alla progettazione e allo sviluppo di nuovi prodotti ed ai costi sostenuti internamente per la costruzione di stampi, attrezzature industriali ed all'implementazione di nuovi programmi informatici. I costi capitalizzati si riferiscono principalmente al personale. La riduzione del valore riflette il decremento delle capex deciso nel corso del 2020. Per maggiori informazioni si rimanda ai paragrafi che descrivono i saldi e le movimentazioni delle immobilizzazioni materiali e immateriali.

D.6.4.5 Consumi di materie prime e materiali di consumo

Il dettaglio dei consumi verso terzi e verso controllate è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Acquisto materie prime 105.288 104.275 1.013
Acquisto semilavorati 10.777 11.202 (425)
Acquisto materie sussidiarie e di consumo 1.147 897 250
Acquisto prodotti finiti 100.758 107.642 (6.884)
Imballaggi 402 562 (160)
Altri acquisti 774 624 150
Trasporti su acquisti 859 858 1
Acquisti materie prime da parti correlate 0 0 0
Variazione di matrie prime, sussidiarie di consumo e merci (739) 1.770 (2.509)
Consumi di Materie prime e materiali di consumo 219.266 227.830 (8.564)

I saldi risultano così ripartiti:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Consumi di materie prime e materiali di consumo verso terzi 118.828 120.622 (1.794)
Consumi di materie prime e materiali di consumo verso cotrollate 100.438 107.208 (6.770)
Consumi di Materie prime e materiali di consumo 219.266 227.830 (8.564)

I consumi di materie prime e materiale di consumo sono diminuiti in valore assoluto di circa 8,6 milioni di Euro nel 2020 rispetto al 2019. La percentuale di incidenza sui ricavi è sostanzialmente in linea passando dal 64,4% al 64,5%.

Gli acquisti effettuati nei confronti delle controllate ammontano a 100.438 migliaia di Euro (107.208 migliaia di Euro nel 2019). La voce più significativa si riferisce agli acquisti di prodotti finiti e merci effettuati nei confronti della controllata Elica Group Polska per 95.099 migliaia di Euro (101.887 migliaia di Euro nel 2019).

Tutte le transazioni sono regolate a prezzi di trasferimento in linea con le condizioni di mercato applicate con soggetti terzi.

D.6.4.6 Spese per servizi

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Lavorazioni esterne 20.364 20.967 (603)
Manutenzioni 1.318 1.442 (124)
Trasporti 3.472 4.147 (675)
Fiere ed eventi promozionali 2.482 3.360 (878)
Utenze varie 2.109 2.019 90
Promotion & advertising fees 1.058 2.377 (1.319)
Provvigioni 946 825 121
Spese gestione magazzino prodotti finiti 5.690 4.942 748
Consulenze 5.642 3.934 1.708
Servizi industriali 434 331 103
Spese viaggi e soggiorni 349 1.418 (1.069)
Assicurazioni 742 651 91
Servizi e spese bancarie 211 232 (21)
Altre prestazioni professionali 4.398 5.265 (867)
Spese di riscaldamento 343 370 (27)
Emolumenti e compensi ai sindaci 65 75 (10)
Emolumenti e compensi amministratori 7.459 2.409 5.050
Spese gestione automezzi 604 681 (77)
Costi di permanenza in Borsa 339 353 (14)
Costi per servizi 58.025 55.798 2.227

Le spese per servizi hanno subito un incremento pari a circa 2 milioni di Euro rispetto allo scorso esercizio. Tale aumento è concentrato nelle due voci Consulenze e Compensi amministratori, voce che subisce l'incremento del costo relativo al Long Term Incentive Plan. D'altro lato ci sono decrementi significativi nelle voci delle Promotions & Advertising fees e delle spese per viaggi e soggiorni.

La voce Altre prestazioni professionali include nel 2020 servizi di comunicazione per 693 migliaia di Euro (pari a 579 migliaia di Euro nel 2019), costi per assistenza tecnica e garanzia per 1.885 migliaia di Euro (pari a 1.870 migliaia di Euro nel 2019), costi per mensa aziendale per 312 migliaia di Euro (pari a 379 migliaia di Euro nel 2019) e spese di pulizia per 440 migliaia di Euro (pari a 277 migliaia di Euro nel 2019).

I saldi sono così ripartiti:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Spese per servizi verso terzi 55.817 53.004 2.813
Spese per servizi verso controllate 2.208 2.794 (586)
Costi per servizi 58.025 55.798 2.227

D.6.4.7 Costo del personale

Il costo per il personale sostenuto per gli esercizi 2019 e 2020 è così composto:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Salari e stipendi 33.788 39.117 (5.329)
Oneri sociali 11.043 12.310 (1.267)
Acc.to benefici succ.alla cess.del rapp di lav.TFR 2.730 2.823 (93)
Altri costi del personale 4.502 2.932 1.570
Costo del personale 52.063 57.182 (5.119)

Il costo del personale nel complesso è diminuito di 5.119 migliaia di Euro. Tale andamento rappresenta la capacità della Società di reagire alla diminuzione dei ricavi, tramite il ricorso agli strumenti messi a disposizione dal governo locale per circa 4,6 milioni di Euro, principalmente come supporto alla riduzione della domanda dovuta al lock-down, tramite la rinuncia dei dipendenti alla retribuzione variabile, in toto per il personale direttivo e al 50% per il middle management. Inoltre, nella seconda parte dell'anno, la Società ha implementato un piano di ristrutturazione che ha portato alla riduzione dei white collars di Corporate, con una riduzione del costo del lavoro strutturale.

Negli altri costi del personale, invece, c'è un incremento di 0,6 milioni di Euro legato al ricorso al lavoro interinale utilizzato per fronteggiare l'incremento della domanda del secondo semestre e un aumento di 1,9 milioni di Euro relativo alla quota accantonata al fondo di Long Term Incentive Plan dei beneficiari dipendenti.

31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Dirigenti 24 28 (4)
Impiegati 369 396 (27)
Operai 701 715 (14)
Altri 63 - 63
1.157 1.139 18

Di seguito si riportano i dati relativi alla forza lavoro alle dipendenze al 31 dicembre 2019 e 31 dicembre 2020:

La riduzione netta di dirigenti ed impiegati è dovuta principalmente al piano di ristrutturazione appena descritto implementato nel corso dell'anno. Il saldo sopra riportato include anche gli 8 dipendenti della sede spagnola.

D.6.4.8 Ammortamenti e svalutazioni

L'ammontare complessivo degli ammortamenti è pari a 15.430 migliaia di Euro ed è in aumento rispetto al valore del 2019, pari a 14.507 migliaia di Euro. Inoltre, la Società ha registrato un costo per svalutazione di circa 903 migliaia di Euro. Tra le varie azioni predisposte dal Management per affrontare gli impatti del COVID-19, al fine di mantenere una sostenibilità finanziaria, si è proceduto ad una forte riduzione delle Capex, Capital Expenditures, ovvero degli acquisti di immobilizzazioni, che contribuisce alla riduzione della presente voce. La Società ha concentrato gli investimenti sui progetti prioritari e sull'innovazione di prodotto, in modo che i progetti strategici procedano in linea con le aspettative. Come richiesto dallo IAS 16 'Immobilizzazioni materiali', dato il forte cambiamento del contesto economico che si sta verificando, il Management ha aggiornato la stima riguardante la vita utile residua dei cespiti, procedendo all'allungamento della stessa per le immobilizzazioni che partecipano al processo produttivo. D'altro lato ha esaminato la vita utile degli intangibles e il permanere dell'esistenza dei requisiti di capitalizzazione di immobilizzazioni immateriali in corso. Da tale analisi sono seguite la necessità di abbreviare la vita utile di software e di svalutare immobilizzazioni in corso legati a progetti che non fanno più parte dei piani futuri della Società. Per la movimentazione di dettaglio delle voci ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, immateriali e dei diritti d'uso ex IFRS 16 si rinvia ai rispettivi paragrafi delle immobilizzazioni, D.6.4.17 e D.6.4.18.2, D.6.4.18.3.

D.6.4.9 Altre spese operative ed accantonamenti

La voce in commento risulta composta come segue:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Noleggio Auto e mezzi industriali 254 600 (346)
Affitti passivi 93 95 (2)
Canoni utilizzo HW, SW, brevetti 533 441 92
Altre imposte (non sul reddito) 369 388 (19)
Spese riviste e abbonamenti 4 15 (11)
Utensileria varia 183 104 79
Cataloghi e monografie 359 499 (140)
Perdite e svalutazioni su crediti e Accantonamenti per rischi ed oneri 2.271 1.738 533
Altre sopravvenienze e minusvalenze 1.181 479 702
Altre spese operative ed accantonamenti 5.247 4.359 888

Nel complesso la voce aumenta di 888 migliaia di Euro. Subisce l'incremento della voce Perdite e Svalutazione crediti, il decremento della voce Accantonamento per rischi ed oneri, oltre all'incremento della voce "altre sopravvenienze e minusvalenze". Queste variazioni riflettono le stime effettuate dal Management per la copertura dei rischi.

D.6.4.10 Oneri di ristrutturazione

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Oneri di ristrutturazione 1.912 612 1.300
Oneri di ristrutturazione 1.912 612 1.300

Gli oneri di ristrutturazione includono i costi emergenti principalmente dal Piano di ridimensionamento dell'organico della Società, volto a ridurre ed ottimizzare la struttura organizzativa della Società. Tale piano è stato implementato nella seconda parte dell'anno ed ha portato alla riduzione dei white collars di Corporate. L'obiettivo è una riduzione del costo del lavoro strutturale.

Un ammontare pari a 141 migliaia di Euro di questi costi è ancora in essere nel Fondo di Ristrutturazione, al fine di coprire le uscite future che rispettano le previsioni dello IAS 37. Si tratta principalmente di costi del personale.

D.6.4.11 Svalutazione partecipazioni in società controllate e collegate

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Svalutazione partecipazioni in società controllate e collegate (2.495) (2.607) 112
Svalutazione partecipazioni in società collegate e controllate (2.495) (2.607) 112

La Svalutazione delle partecipazioni in società controllate è relativa alla società Putian, per 2 milioni di Euro ed è emersa a seguito dell'effettuazione del test di impairment, per i cui dettagli si rimanda al paragrafo sulle Partecipazioni, delle presenti Note Esplicative, D.6.4.19.1. La differenza nella voce "Svalutazione partecipazioni in società controllate e collegate" è riferita alla partecipazione no core, nella società immobiliare ISM, collegata alla Società, ed è pari a 495 migliaia di Euro.

D.6.4.12 Proventi finanziari

Si riporta di seguito il dettaglio dei proventi finanziari:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Interessi C/C bancari e postali 3 16 (13)
Altri proventi finanziari 563 899 (336)
Proventi finanziari 566 915 (349)

Il decremento dei Proventi finanziari si concentra in Altri Proventi Finanziari, importo composto principalmente dagli Interessi attivi da controllate. L'andamento della voce riflette la movimentazione nel tempo delle disponibilità liquide, risultato della scelta del Gruppo di accentrare sulla società il debito finanziario verso le banche per beneficiare di costi di mercato più favorevoli.

D.6.4.13 Oneri finanziari

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Oneri finanziari su scoperti e finanziamenti bancari 2.195 1.176 1.019
Interessi debiti per leasing (IFRS 16) 106 127 (21)
Oneri Finanziari TFR 68 108 (40)
Sconti comm.li passivi 419 1.223 (804)
Altri oneri finanziari 54 166 (112)
Oneri finanziari 2.842 2.800 42

Il saldo risulta sostanzialmente in linea con lo scorso anno. Gli oneri su scoperti e finanziamenti bancari sono in aumento a causa del costo di chiusura dei vecchi finanziamenti bancari in essere. D'altro segno è invece l'evoluzione degli sconti commerciali passivi, in diminuzione di 0,8 milioni di Euro.

D.6.4.14 Proventi e oneri su cambi

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Perdite su cambi (5.872) (1.425) (4.447)
Utili su cambi 3.736 2.527 1.209
Oneri su strumenti derivati (6.288) (4.122) (2.166)
Proventi su strumenti derivati 7.849 2.801 5.048
Proventi e Oneri su cambi (575) (219) (356)

Il saldo netto delle differenze di cambio presenta nell'esercizio un valore negativo di 2.136 migliaia di Euro, mentre quello dello scorso anno era positivo per 1.102 migliaia di Euro.

La somma delle voci Proventi/Oneri su strumenti derivati, negativa nel 2019 per 1.321 migliaia di Euro è positiva nel 2020 per 1.561 migliaia di Euro ed è relativa principalmente a premi su derivati valutari, che non presentano tutti i requisiti previsti dai principi di riferimento ai fini del trattamento come operazioni di copertura, sebbene siano stati attivati con questa finalità. Per queste motivazioni, sono stati rilevati al loro fair value con contropartita a Conto Economico dell'esercizio.

Essendo il risultato su cambi da valutazione negativo ed essendo la società in perdita, non si è ritenuto necessario ricostituire la Riserva utili su cambi in base al numero 8 bis del comma 1 dell'articolo 2426 Codice Civile.

D.6.4.15 Imposte dell'esercizio

Il carico fiscale di competenza dell'esercizio è così ripartito:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Imposte correnti 314 514 (200)
Proventi imposte da consolidato fiscale (137) (140) 3
Imposte Anticipate/Differite (2.884) (1.546) (1.337)
Imposte di periodo 2.707 1.173 1.534

La voce imposte correnti include gli importi relativi: all'imposta IRAP per 61 migliaia di Euro, alle imposte estere non recuperabili per 223 migliaia di Euro, alle imposte relative al pagamento di contenziosi per 29 migliaia Euro. La società è in perdita fiscale e non ha effettuato lo stanziamento per l'imposta IRES. Abbiamo evidenziato già in tabella l'importo del provento da consolidato fiscale per 137 migliaia di Euro.

La voce "Imposte" include l'impatto positivo calcolato dalla Società per la Patent Box, una agevolazione fiscale concessa dallo Stato Italiano - previo accordo - per i redditi derivanti dall'uso di beni immateriali (brevetti).

La Società è in attesa di rinnovo del Ruling per l'anno 2020; l'effetto fiscale dell'agevolazione, stimato con le informazioni a disposizione, è pari a circa 0,8 milioni di Euro.

Segnaliamo che la Società ha rinnovato la procedura di Consolidato Fiscale Nazionale ex artt. 117 e ss. del TUIR con la controllata Air Force S.p.A., per gli esercizi 2020 - 2022.

Sulla base degli accordi di consolidamento, nel caso di trasferimento al consolidato fiscale (fiscal unit) di una perdita fiscale, di un'eccedenza di ROL (risultato operativo lordo), di un'eccedenza di interessi passivi o attivi o dell'eccedenza della deduzione ACE (Aiuto alla crescita economica) rispetto al reddito imponibile, la Società iscriverà una remunerazione pari al vantaggio fiscale conseguito dal Gruppo (aliquota IRES 24%); tale importo viene iscritto alla voce "Proventi da consolidamento" del conto economico.

Nello schema successivo si riporta la riconciliazione tra imposte teoriche ed imposte effettive (IRES).

La variazione del tax rate effettivo è dovuta al verificarsi di fenomeni non ricorrenti, sia lo scorso anno, che nel presente esercizio.

Riconciliazione Aliquota Fiscale

2020 2019
Aliquota IRES 24,00% 24,00%
Aliquota IRAP 4,73% 4,73%
Imponibile IRES IRAP Totale % IRES
sull'utile
ante
imposte
Imponibile IRES IRAP Totale % IRES
sull'utile
ante
imposte
Imposte sul reddito
- Correnti (137) 61 (76) (140) - (140)
- Imposte esercizi precedenti / Imposte estere 253 - 253 514 - 514
- Differite - costo (provento) (2.924) 41 (2.883) (1.607) 61 (1.546)
[A] TOTALE IMPOSTE SUL REDDITO (2.808) 101 (2.706) 47,74% (1.234) 61 (1.173) 46,91%
UTILE/(PERDITA) ANTE IMPOSTE (5.882) (2.630)
Imposta calcolata con l'aliquota locale (1.412) 24,00% (631) 24,00%
Effetto fiscale di proventi fiscalmente irrilevanti (10.031) (2.407) 40,93% (8.432) (2.024) 76,95%
Effetto fiscale di oneri fiscalmente irrilevanti 3.774 906 -15,40% 4.417 1.060 -40,30%
Altre differenze (621) (149) 2,50% (638) (153) 5,80%
[B] Carico fiscale ed aliquota fiscale effettiva
al netto imposta sostitutiva
(12.760) (3.062) 52,06% (7.283) (1.748) 66,46%
Effetto Imposta Rimborso / Imposte Estere 253 -4,30% 514 -19,53%
[C] Carico fiscale ed aliquota fiscale effettiva (2.808) 47,74% (1.234) 46,94%

D.6.4.16 Altre informazioni sulle componenti di conto economico

Le spese di ricerca e sviluppo capitalizzate e spesate nell'esercizio 2019 e nel 2020 sono riepilogate nella tabella che segue:

31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Dati in migliaia di Euro
Spese di ricerca imputate a Conto Economico 4.412 4.395 17
Quota di ammortamento/svalutazione dell'esercizio delle
spese sviluppo capitalizzate 4.007 2.680 1.327
Totale oneri dell'esercizio per spese di ricerca e sviluppo 8.419 7.075 1.344
Spese di sviluppo capitalizzate nell'esercizio 1.338 2.096 (758)

Situazione patrimoniale-finanziaria

D.6.4.17 Immobilizzazioni materiali

Di seguito si riportano i dettagli dei movimenti delle immobilizzazioni materiali avvenuti nel corso degli esercizi 2020 e 2019.

Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri beni Immobilizz.
in corso e
acconti
Costo Storico
Immobilizzazioni
Materiali
Dati in migliaia di Euro
31/12/2018 37.508 68.040 84.089 7.463 265 197.365
Incrementi 539 1.831 2.696 333 224 5.623
Alienazioni e altre riclassifiche (287) (51) (2) (252) (591)
31/12/2019 38.047 69.584 86.734 7.794 237 202.397
Incrementi 141 975 2.489 353 358 4.316
Alienazioni e altre riclassifiche - (1.230) (1.071) (112) (384) (2.797)
31/12/2020 38.188 69.330 88.152 8.036 212 203.918
Terreni e Impianti e Attrezzature Immobilizz. Fondo
Ammortamento
fabbricati macchinari industriali e
commerciali
Altri beni In corso e
acconti
Immobilizzazioni
Materiali
Dati in migliaia di Euro
31/12/2018 18.706 53.118 72.450 6.324 150.598
Ammortamento 989 2.333 3.207 293 6.822
Alienazioni e altre riclassifiche (376) (83) (2) (460)
31/12/2019 19.695 55.074 75.575 6.615 156.958
Ammortamenti 1.002 1.977 2.962 347 6.288
Alienazioni e altre riclassifiche - (815) (1.154) (107) (2.076)
31/12/2020 20.697 56.237 77.382 6.856 161.172
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri beni Immobilizz.
In corso e
acconti
Valore Netto
Immobilizzazioni
Materiali
Dati in migliaia di Euro
31/12/2018 18.802 14.922 11.640 1.139 265 46.768
Incrementi 539 1.831 2.696 333 224 5.623
Ammortamento (989) (2.333) (3.207) (293) - (6.822)
Alienazioni e altre riclassifiche - 89 32 - (251) (131)
31/12/2019 18.353 14.510 11.159 1.180 238 45.439
Incrementi 141 975 2.489 353 358 4.316
Ammortamenti (1.002) (1.977) (2.962) (347) - (6.288)
Alienazioni e altre riclassifiche - (415) 83 (5) (384) (721)

Gli investimenti dell'esercizio hanno riguardato l'acquisto di un Macchinario per taglio laser, un impianto di incollaggio automatico, uno stampo per il lamierino, un impianto di pallettizzazione e packaging automatico.

31/12/2020 17.491 13.093 10.770 1.180 212 42.746

Tra le varie azioni predisposte dal Management per affrontare gli impatti del COVID-19, al fine di mantenere una sostenibilità finanziaria, si è proceduto ad una forte riduzione delle Capex, Capital Expenditures, ovvero degli acquisti di immobilizzazioni, che contribuisce alla riduzione della presente voce, non sacrificando comunque gli investimenti relativi ai progetti strategici. Come richiesto dallo IAS 16 'Immobilizzazioni materiali', dato il forte cambiamento del contesto economico che si sta verificando, il Management ha aggiornato la stima riguardante la vita utile residua dei cespiti, procedendo all'allungamento della stessa per le immobilizzazioni che partecipano al processo produttivo.

Le immobilizzazioni tecniche sono adeguatamente coperte dai rischi che possono derivare da incendi, eventi atmosferici ed assimilati attraverso la stipula di apposite polizze assicurative contratte con primarie compagnie.

Si segnala che i dati di bilancio includono i cespiti acquisiti tramite contratti di locazione finanziaria che già dalla fine dell'esercizio 2010 risultano tutti riscattati.

D.6.4.18 Avviamento e altre attività immateriali

D.6.4.18.1. Avviamento

La voce in commento presenta la movimentazione espressa in tabella:

31/12/2019 Acquisizioni / 31/12/2020
Dati in migliaia di Euro (svalutazioni)
Avviamento 23.342 - 23.342
Avviamento 23.342 - 23.342

L'Avviamento, pari a complessivi 23,3 milioni di Euro, è allocato alla Cash Generating Unit (CGU) Gruppo Elica identificata a livello consolidato di Gruppo. L'avviamento non ha subito variazioni nel corso dell'esercizio 2020.

Già nel corso dell'esercizio 2018, si è reso necessario determinare un modello globale, che prevede una sola Cash Generating Unit (CGU), il Gruppo Elica che risponde alla realtà del Gruppo ed ai principi contabili internazionali (IAS 36). Ai fini del test di impairment dell'avviamento iscritto nel bilancio d'esercizio di Elica S.p.A. sono stati utilizzati i flussi finanziari della Società.

Il valore recuperabile della Cash Generating Unit è stato verificato attraverso la determinazione del rispettivo valore d'uso, inteso come valore attuale dei futuri flussi di cassa generati dalle CGU calcolati in conformità al metodo del "Discounted cash flow".

Il test di impairment è stato oggetto di approvazione nell'ambito del consiglio di Amministrazione del 12 febbraio 2021, in via autonoma ed anticipata rispetto al bilancio.

La stima dei flussi di cassa operativi degli esercizi futuri utilizzata ai fini dell'impairment test, predisposta e approvata dagli Amministratori, è stata effettuata sulla base della migliore stima effettuata dagli amministratori, ai soli fini dell'impairment test.

Assunzioni alla base del Discounted cash flow

Le principali assunzioni utilizzate dalla Società per la stima dei futuri flussi di cassa ai fini del test di impairment sono i seguenti:

2020
Costo medio ponderato del capitale (WACC) 7,17%
Tasso di crescita valore terminale 1,30%
CAGR ricavi periodo 2021-2025 3,30%

Il costo medio ponderato del capitale (Weighted Average Cost of Capital, WACC) utilizzato per attualizzare i futuri flussi di cassa è stato determinato utilizzando la tecnica del Capital Asset Pricing Model (CAPM). Per il calcolo del WACC sono stati utilizzati un tasso free risk pari rispettivamente al 0,8%, un market premium risk pari al 5,00% ed un fattore betaunlevered pari a 0,82

Assunzioni alla base della stima dei flussi finanziari

Il modello dei flussi finanziari attualizzati si basa su flussi finanziari calcolati sulla base della migliore stima effettuata dagli amministratori, ai soli fini dell'impairment test per un periodo pari a cinque anni. Le principali assunzioni alla base della determinazione dei flussi finanziari sono le seguenti:

  • una incidenza media dell'EBITDA sui ricavi pari al 6,4%;
  • una incidenza media dell'EBIT sui ricavi pari al 2,8%;
  • una incidenza media delle Capex sui ricavi pari allo 3,6%;
  • una incidenza del Free Operating Cash flow After Taxes sui ricavi pari al 4,4%.

Le ipotesi, sulle quali sono effettuate le stime, sono basate sui dati storici e prospettici della Società, e sono coerenti con le informazioni ottenibili da analisti indipendenti del settore e del mercato in cui opera il Gruppo. Tali stime sono tuttavia soggette a variazioni, anche significative, derivanti dalle incertezze che continuano a caratterizzare i mercati, e per questo motivo la direzione aziendale monitora periodicamente le circostanze e gli eventi che influenzano tali assunzioni e gli andamenti futuri.

Risultati dell'impairment test

Le verifiche effettuate non hanno comportato il riconoscimento di perdite di valore dell'avviamento. Il valore d'uso della Società è risultato pari a 1,76 volte il suo corrispondente valore contabile (270 milioni di Euro).

Analisi di sensitività

Sono state eseguite diverse analisi di sensitività ipotizzando cambiamenti ragionevoli di alcune assunzioni alla base delle stime effettuate, ed in particolare del tasso di crescita (+/- 13bps), del WACC (+/- 7bps), e del costo dei consumi di materie prime (+/-200 bps). Nessuna delle variazioni considerate ha comportato la determinazione di un valore recuperabile della Società pari o inferiore a quello del rispettivo valore contabile. In particolare, alla variazione del tasso di crescita il coverage oscillerebbe tra 1,79 e 1,73, alla variazione del WACC il coverage oscillerebbe tra 1,99 e 1,58, alla variazione del costo dei consumi di materie prime oscillerebbe tra 1,88 e 1,28.

D.6.4.18.2. Altre attività immateriali

Di seguito si riportano i prospetti di dettaglio dei movimenti delle Altre attività immateriali relativi agli esercizi 2019 e 2020.

Dati in migliaia di
Euro
Costi
di
svilup
po
Diritti di
brevetto
industriale e di
utilizzazione delle
opere
dell'ingegno
Concessioni,
licenze,
marchi e
diritti simili
Altre
immobilizzaz
ioni
immateriali
Immobilizz
azioni in
corso
e acconti
Valore
Netto
Immobilizz
azioni
Immaterial
i
31/12/2018 7.688 10.176 607 1.174 1.443 21.087
Incrementi
Altre variazioni e
2.096 2.927 272 301 1.531 7.127
riclassifiche
Ammortamenti e
587 293 (100) - (895) (115)
svalutazioni (2.680) (2.555) (337) (345) (105) (6.022)
31/12/2019 7.691 10.842 442 1.130 1.965 22.071
Incrementi
Ammortamenti e
1.338 1.302 1 234 1.234 4.109
svalutazioni
Alienazioni e altre
(2.643) (4.215) (81) (371) (903) (8.213)
riclassifiche 141 657 (2) (1) (796) (0)
31/12/2020 6.527 8.586 360 992 1.500 17.966

La voce Costi di sviluppo è relativa ai costi connessi all'attività di sviluppo e progettazione dei prodotti caratteristici del business; l'incremento dell'esercizio si riferisce principalmente a costi per la realizzazione di nuovi prodotti.

I Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno comprendono l'iscrizione di brevetti, i relativi costi di sviluppo, i diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno e programmi relativi ai software applicativi.

La voce Concessioni, licenze, marchi e diritti simili è relativa alla registrazione di marchi di proprietà effettuata dalla società.

La voce Altre immobilizzazioni immateriali è relativa prevalentemente alle spese di compartecipazione per la realizzazione di attrezzature, stampi e adeguamento macchinari e server.

Le Immobilizzazioni in corso per 1.500 migliaia di Euro si riferiscono principalmente alla progettazione e sviluppo di nuovi prodotti e programmi relativi ai software applicativi. La quota delle Immobilizzazioni in corso che presumibilmente verrà iscritta in ammortamento tra i Costi di sviluppo è pari a 510 migliaia di Euro.

Tra le varie azioni predisposte dal Management per affrontare gli impatti del COVID-19, al fine di mantenere una sostenibilità finanziaria, si è proceduto ad una forte riduzione delle Capex, Capital Expenditures, ovvero degli acquisti di immobilizzazioni, che contribuisce alla riduzione della presente voce. La Società ha concentrato gli investimenti sui progetti prioritari e sull'innovazione di prodotto, in modo che i progetti strategici procedano in linea con le aspettative.

La capitalizzazione dei costi di sviluppo e delle immobilizzazioni immateriali in corso comporta la formulazione di stime da parte degli Amministratori, in quanto la recuperabilità degli stessi dipende dai flussi di cassa derivanti dalla vendita dei prodotti commercializzati dal Gruppo Elica.

Il Management ha esaminato la vita utile degli intangibles e il permanere dell'esistenza dei requisiti di capitalizzazione di immobilizzazioni immateriali in corso. Da tale analisi sono seguite la necessità di abbreviare la vita utile di software (1.364 migliaia di Euro) e immobilizzazioni in corso (903 migliaia di Euro) legati a progetti che non fanno più parte dei piani futuri della Società, per un totale di 2,3 milioni di Euro. Per il resto, il valore recuperabile dei costi di sviluppo e delle immobilizzazioni immateriali in corso è risultato superiore rispetto al corrispondente valore contabile, e pertanto, non è stato necessario contabilizzare alcuna perdita per riduzione di valore. Per il resto, il criterio adottato per l'ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è ritenuto rispondente alla residua possibilità di utilizzo delle stesse.

Dati in migliaia di Euro Diritti d'uso
Fabbricati
Diritti d'uso
Impianti e
macchinari
Diritti d'uso
Altri Beni
Valore Diritti
d'uso
01/01/2019 348 1.809 4.971 7.128
Incrementi 119 123 953 1.195
Ammortamenti (147) (490) (1.024) (1.661)
Alienazioni e altre riclassifiche
31/12/2019 320 1.442 4.900 6.662
Incrementi 140 22 504 666
Ammortamenti (146) (480) (1.207) (1.833)
Alienazioni e altre riclassifiche (98) 1 (28) (125)
31/12/2020 216 985 4.167 5.368

D.6.4.18.3. Diritti d'uso

133 La voce in commento include gli assets che rappresentano i diritti d'uso della società a fronte di contratti di leasing, affitto, noleggio in essere. La società detiene in leasing molti beni, quali fabbricati, attrezzature per la produzione, auto ed attrezzature informatiche. I diritti d'uso per Impianti e macchinari includono l'asset per l'utilizzo dell'impianto fotovoltaico di del sito di Castelfidardo mentre nella voce Diritti d'uso di Altri Beni prevalgono le attrezzature informatiche.

D.6.4.19 Partecipazioni

D.6.4.19.1 Partecipazioni in società controllate

31/12/2019 Acquisizioni
o
sottoscrizioni
Svalutazioni Incrementi 31/12/2020
Dati in migliaia di Euro
Partecipazioni in società controllate 59.832 - (2.000) 2.900 60.732
Partecipazioni in società controllate 59.832 - (2.000) 2.900 60.732

Di seguito si riporta il dettaglio delle partecipazioni in società controllate:

31/12/2019 Acquisizioni 31/12/2020
Dati in migliaia di Euro o
sottoscrizioni
Svalutazioni Incrementi
Elica Trading LLC 3.880 3.880
Elica Group Polska S.p.zoo 22.276 22.276
Elicamex S.a. de C.V. 9.389 9.389
Leonardo Services S.a. de C.V. 75 75
Ariafina Co.Ltd 49 49
Airforce S.p.A. 1.212 1.212
Elica India P.B. 2.651 2.651
Zhejiang Elica Putian Electric Co. Ltd 15.735 (2.000) 1.900 15.635
Elica France S.A.S. 1.024 1.024
Elica GmbH 3.540 1.000 4.540
Partecipazioni di società controllate 59.832 - (2.000) 2.900 60.732

Nel corso dell'esercizio si sono verificate le seguenti movimentazioni delle partecipazioni. Elica S.p.A. ha effettuato incrementi di capitale sociale per 1 milione di Euro in Elica GmbH e per 1,9 milioni di Euro in Putian.

La tabella che segue sintetizza i principali valori della società controllate al 31 dicembre 2020 tra cui i patrimoni netti delle stesse. E' data dunque evidenza del confronto tra tale importo e il valore della partecipazione iscritto in bilancio.

Dati in migliaia di Euro %
posseduta
Valore
iscritto
al 31-dic-20
Risultato
d'esercizio
Patrimonio
Netto
Airforce S.p.A. 60,00% 1.212 551 3.696
Ariafina Co.Ltd 51,00% 49 3.353 8.852
Elica Group Polska Sp.z o.o 100,00% 22.276 1.725 23.168
Elicamex S.a.d. C.V. 98,00% 9.389 3.056 27.165
Leonardo Services S.a. de C.V. 98,00% 75 172 487
Elica PB India Private Ltd. 25,50% 2.651 5.515 15.303
Zhejiang Elica Putian Electric Co. Ltd 99,17% 15.635 (5.064) (4.081)
Elica Trading LLC 100,00% 3.880 401 1.117
Elica France S.A.S. 100,00% 1.024 112 1.068
Elica GmbH 100,00% 4.540 (314) 1.420

Si ritiene che l'unica partecipazione con indicatori di impairment sia quella nella società cinese, le società Elica GmbH, Elica Trading LLC e Elica France S.A.S. hanno prospettive future sempre crescenti. Il valore recuperabile della partecipazione che mostra indicatori di perdita di valore, in Elica Putian, è stato verificato attraverso la determinazione dei rispettivi valori d'uso, rappresentato dal valore attuale dei flussi di cassa stimati per gli esercizi di operatività della società sottoposta a test di valutazione e derivanti dalla sua dismissione al termine della vita utile, calcolati in conformità al metodo del "Discounted cash flow".

Il test di impairment è stato oggetto di approvazione nell'ambito del Consiglio di Amministrazione del 12 febbraio 2021, in via autonoma e anticipata rispetto al bilancio.

La stima dei flussi di cassa operativi degli esercizi futuri utilizzata ai fini dell'impairment test, predisposta e approvata dagli Amministratori, è stata effettuata sulla base della migliore stima effettuata dagli amministratori, ai soli fini dell'impairment test.

Assunzioni alla base del Discounted cash flow

Le principali assunzioni utilizzate dalla Società per la stima dei futuri flussi di cassa ai fini del test di impairment della partecipazione sono i seguenti:

2020 Costo
medio
ponderato del
capitale
(WACC)
Tasso
di
crescita
valore
terminale
CAGR
ricavi
periodo
2021-
2025
Zhejiang Elica Putian Electric Co. Ltd 9,5% 5,30% 3,0%
Partecipazione di società controllata con indicatori di Impairment

Le principali assunzioni utilizzate dalla società nel precedente esercizio per il test riferito alla stessa controllata erano le seguenti:

2019 Costo
medio
ponderato del
capitale
(WACC)
Tasso
di
crescita
valore
terminale
CAGR
ricavi
periodo
2020-
2024
Zhejiang Elica Putian Electric Co. Ltd 8,5% 5,0% 23,9%
Partecipazione di società controllata con indicatori di Impairment

Il costo medio ponderato del capitale (Weighted Average Cost of Capital, WACC) utilizzato per attualizzare i futuri flussi di cassa è stato determinato utilizzando la tecnica del Capital Asset Pricing Model (CAPM).

Assunzioni alla base della stima dei flussi finanziari

Il modello dei flussi finanziari attualizzati si basa su flussi finanziari per un periodo pari a cinque anni, calcolati sulla base della migliore stima effettuata dagli amministratori, ai soli fini dell'impairment test.

Le principali assunzioni alla base della determinazione dei flussi finanziari sono le seguenti:

  • una incidenza media dell'EBITDA sui ricavi pari al 7,1%;

135 - una incidenza media del Free Operating Cash Flow After Taxes sui ricavi pari a 8,2%. Le ipotesi alla base delle stime effettuate sono basate sui dati storici e prospettici della Società partecipata, e sono coerenti con le informazioni ottenibili da analisti indipendenti del settore e del mercato in cui opera la società. Tali stime sono tuttavia soggette a variazioni, anche significative, derivanti dalle incertezze che continuano a caratterizzare i mercati, e per questo motivo la direzione aziendale monitora periodicamente le circostanze e gli eventi che influenzano tali assunzioni e gli andamenti futuri.

Risultati dell'impairment test

Le verifiche effettuate hanno comportato la registrazione nel Conto Economico della Società di un impairment di 2 milioni di Euro per la partecipazione nella società Putian.

Analisi di sensitività

Abbiamo eseguito analisi di sensitività sul test relativo alla partecipazione di Putian con le seguenti ipotesi e i seguenti risultati: variando il tasso di crescita (+/-0,5%) il coverage oscillerebbe tra lo 0,85 e l'1,18; modificando il WACC (+2%/-0,5%) il coverage oscillerebbe tra 1,18 ed il 2,46. Infine, ipotizzando una variazione in aumento del costo dei consumi di materie prime tra il 0,5% e il 2% il coverage oscillerebbe tra 0,83 e 0,68, ipotizzando una variazione in diminuzione del costo dei consumi di materie prime tra il 0,5% e il 2% il coverage oscillerebbe tra lo 0,93 e l'1,08.

D.6.4.19.2 Partecipazioni in società collegate

Nel corso dell'esercizio si è proceduto a svalutare la partecipazione no core nella società collegata, che svolge attività immobiliare.

Dati in migliaia di Euro Sede sociale %
posseduta
Valore
iscritto al
31/12/2019
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
Netto
Patrimonio
netto pro
quota al
31/12/2020
Dati da Bilancio Locale
I.S.M. Srl Cerreto d'Esi
(Ancona- Italia)
49% 275 31 1.529 755

Al 31 dicembre 2020, la Società ritiene che il valore della partecipazione in I.S.M. S.r.l. sia recuperabile attraverso l'attività immobiliare svolta della società. E' stata svolta un'analisi volta a determinare il valore della partecipazione, esaminando il fair value degli assets posseduti dalla società collegata.

D.6.4.20 Altri Crediti (non correnti) e altre attività

Il dettaglio è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Crediti verso dipendenti non correnti 2 11 (9)
Altri crediti non correnti 9 11 (2)
Altre attività finanziarie 49 49 0
Altri crediti (non correnti) e altre attività 60 71 (11)

La voce Altri crediti non correnti include depositi cauzionali, mentre la quota verso i dipendenti è relativa a saldi INPS maturati al momento del terremoto del 1997. Si segnala che tale voce include crediti con scadenza superiore a 5 anni per 9 migliaia di Euro.

La voce Altre Attività si riferisce alle partecipazioni detenute da Elica S.p.A. in altre imprese, per quote di minoranza non qualificata. Non ha subito variazioni rispetto al precedente esercizio. Le partecipazioni sono detenute in società non quotate, i cui titoli non sono negoziati in un mercato regolamentato. Pertanto, non è possibile determinarne attendibilmente il fair value, non essendo state effettuate nell'ultimo esercizio transazioni aventi ad oggetto i titoli in questione

Le partecipazioni in oggetto sono iscritte al costo ed in conformità a quanto disposto dall'art.10 della Legge n.72/1983 non sono mai state oggetto di rivalutazioni a norma di specifiche leggi.

Il Management ritiene che tale valore approssimi il fair value.

D.6.4.21 Attività e passività fiscali differite

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Attività fiscali per imposte anticipate 18.849 15.849 3.000
Passività fiscali per imposte differite (1.396) (652) (744)
Totale 17.453 15.197 2.256

La voce Attività fiscali differite include principalmente i crediti relativi agli accantonamenti indeducibili ai fondi e la perdita fiscale. La voce Passività fiscali differite comprende principalmente i debiti per le rettifiche di fusione e valutazione IRS.

Il seguente prospetto evidenzia il dettaglio relativo alle Imposte differite attive e passive:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2019 PN/Altre Effetto conto
economico
31/12/2020
Attività Passività Costi (Ricavi) Attività Passività
Ammortamenti 1.144 (1) 39 (105) 1.210 (1)
Accantonamenti 3.384 - 2.204 (880) 2.060 -
Svalutazione magazzino 1.061 - 243 (149) 967 -
Differenze cambio 130 - 0 (264) 394 -
Oneri ristrutturazione 44 - 44 (41) 41 -
Rettifiche fusione 0 (547) - (41) - (506)
Avviamento 91 (3) 49 - 42 (3)
Valutazione IRS 90 (101) (628) - - 245 (884)
T.F.R. 281 - - - 281 -
Perdita Fiscale 7.995 - - (2.206) 10.200 -
Altro - - 2 (82) 82 (2)
Premi Dipendenti 1.629 - 1.034 (2.732) 3.327 -
15.849 (652) (628) 3.615 (6.500) 18.849 (1.396)

Lo stanziamento delle Attività per imposte anticipate è stato effettuato dal Management valutando criticamente l'esistenza dei presupposti della loro recuperabilità futura sulla base dei risultati delle previsioni per gli anni successivi.

D.6.4.22 Crediti commerciali verso terzi

La voce in oggetto a fine esercizio è così composta:

31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Dati in migliaia di Euro
Crediti entro l'esercizio 49.096 23.042 26.054
Crediti oltre l'esercizio 2.371 473 1.898
Crediti commerciali verso terzi 51.467 23.515 27.952

I crediti netti verso clienti hanno registrato un incremento complessivo pari a 27.952 migliaia di Euro. Tale aumento è dovuto principalmente al notevole incremento di fatturato registrato nel corso del secondo semestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.

Nel corso del 2020, nonostante le difficoltà generate dalla crisi pandemica COVID 19, in Elica SpA, si è continuata una attenta attività di collection, che ha permesso di mantenere il DSO (Days Sales Outstanding) in linea con il dato del 2019.

Elica Spa adotta una Group Credit Policy che regolamenta la gestione del credito con la finalità di ridurre i rischi ad esso associato.

In particolare, è politica della Società quella di trasferire il rischio derivante dal credito a terzi, ed a tale fine vengono impiegati diversi strumenti, tra cui polizze assicurative, di primo e secondo livello, stipulate con primarie compagnie di livello internazionale.

La massima esposizione teorica al rischio di credito, per la Società al 31 dicembre 2020, è rappresentata dal valore contabile dei crediti iscritti a bilancio, al netto della specifica copertura assicurativa, dei crediti ceduti al factor in modalità pro-soluto, dai crediti documentari, oltre che, dal valore nominale delle garanzie rilasciate da terzi.

A fine dicembre 2020, la quasi totalità dei crediti è coperta dal rischio tramite assicurazione sul credito o altre garanzie.

Al 31 dicembre 2020 i crediti commerciali verso clienti non appartenenti al Gruppo, ammontano a complessivi 51,5 milioni di Euro (23,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2019) ed includono per circa 2,1 milioni di Euro (circa 1,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2019) crediti scaduti, non significativo l'ammontare dei crediti scaduti oltre 31 giorni.

Il valore dei crediti commerciali esposti in bilancio è al netto degli accantonamenti per inesigibilità dei crediti medesimi. L'accantonamento viene fatto sia in maniera puntuale, ovvero analizzando specifiche situazioni di criticità, sia in maniera generica sul totale dei rischi, con le modalità previste dalla Group Credit Policy.

Il Fondo Svalutazione Crediti complessivamente, nel corso del 2020, si è così movimentato:

31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Dati in migliaia di Euro
Saldo di apertura del fondo 4.002 12.257 (8.255)
Accantonamenti - - -
Utilizzi e rilasci (752) (8.255) 7.503
Totale 3.250 4.002 (752)

Il riallineamento del valore dei crediti al loro fair value è ottenuto attraverso il fondo svalutazione crediti.

D.6.4.23 Rimanenze

Il valore delle rimanenze finali ha registrato un decremento di circa 2,6 milioni di Euro.

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Materie prime suss. e di consumo 13.155 13.098 57
F.do svalut. materie prime suss. e di consumo (1.650) (2.333) 683
Materie prime suss. e di consumo 11.505 10.765 740
Prodotti in corso di lav. e semilavorati 7.520 8.317 (797)
F.do svalut. prod. in corso di lav. e semilavorati (242) (549) 307
Prodotti in corso di lav. e semilavorati 7.278 7.768 (490)
Prodotti finiti e merci 22.852 17.550 5.302
F.do svalut. prodotti finiti e merci (2.138) (1.540) (598)
Prodotti finiti e merci 20.714 16.010 4.704
Rimanenze 39.497 34.543 4.954

I valori di magazzino sono iscritti al netto dei fondi svalutazione che ammontano complessivamente a 4,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2020 (4,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2019), in modo da neutralizzare l'effetto scarti, obsolescenza e lento rigiro delle scorte. Nel corso del 2020 si è proceduto ad una rottamazione volta a ridurre giacenze in magazzino non movimentate e non utili per il futuro, quindi il fondo svalutazione ammonta al 9,3% del valore dello stock (11,3% nel 2019). Il saldo del 2020 subisce un incremento di circa 5 milioni di Euro, a seguito della scelta del Management di aumentare il livello di scorta minima, per fronteggiare i picchi di domanda che dovessero presentarsi.

La quantificazione dell'accantonamento ai fondi svalutazioni rimanenze di materie prime, semilavorati e prodotti finiti è stata basata su assunzioni effettuate dalla Direzione.

Le giacenze di magazzino comprendono anche i materiali ed i prodotti che alla data di chiusura del bilancio non erano fisicamente presenti nei nostri stabilimenti, ma che si trovavano presso terzi in esposizione, conto lavoro, consignement stock e in conto visione.

D.6.4.24 Altri crediti (correnti)

Il dettaglio della voce è il seguente:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Risconti attivi correnti 1.175 851 324
Altri crediti correnti 1.812 3.016 (1.204)
Altri crediti correnti 2.987 3.867 (880)

La voce in oggetto subisce un decremento di 880 migliaia di Euro, concentrato in particolare nelle voci Altri Crediti correnti. Tale variazione è dovuta per 650 migliaia di Euro all'incasso del credito nei confronti del broker assicurativo maturato lo scorso anno a seguito di un sinistro verificatosi nello stabilimento produttivo di Mergo causato da eventi atmosferici. La voce crediti diversi include i crediti relativi all'ottenimento di finanziamenti statali richiesti a fronte di investimenti effettuati come Industria 2015, il progetto SM, il progetto Shell, il progetto Seal, progetto Smartfan e i contributi relativi agli impianti fotovoltaici.

Il Management ritiene che tale valore approssimi il fair value.

La presente voce include crediti oltre 5 anni per 8 Migliaia di Euro.

D.6.4.25 Crediti tributari (correnti)

Il dettaglio della voce Crediti Tributari è riassunto nella tabella seguente:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Credito rimborsi IVA 8.174 6.575 1.599
Crediti imposte sul reddito (es. IRES) 72 35 37
Altri crediti tributari 1.869 671 1.198
Crediti tributari correnti 10.115 7.281 2.834

La voce Altri Crediti Tributari comprende i crediti per imposte pagate all'estero da recuperare. Le variazioni si riferiscono inoltre all'incremento del credito IVA legato alle dinamiche delle transazioni commerciali.

Il Management ritiene che tale valore approssimi il fair value.

D.6.4.26 Passività per prestazioni pensionistiche

L'importo accantonato nel bilancio, pari a 8.671 migliaia di Euro, è il valore attuale della passività per prestazioni pensionistiche, maturate a fine esercizio dai dipendenti.

I più recenti calcoli del valore attuale del fondo suddetto sono stati effettuati al 31 dicembre 2020 da attuari appartenenti alla società di servizi Managers & Partners – Actuarial Services S.p.A.. Gli importi contabilizzati nel conto economico sono così sintetizzabili:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Costo relativo alle prestazioni di lavoro correnti 2.730 2.823 (93)
Oneri finanziari 68 108 (40)
2.798 2.931 (133)

31/12/2020 31/12/2019 Variazioni Dati in migliaia di Euro Saldo di apertura 9.088 9.071 17 Costo relativo alle prestazioni di lavoro correnti 2.730 2.823 (93) Utili e perdite attuariali 92 453 (361) 2.822 3.276 (454) Oneri finanziari 68 108 (40) Destinazione fondi pensione (2.910) (2.828) (82) Benefici erogati (397) (539) 142 (3.239) (3.259) 20 Passività per prestazioni pensionistiche 8.671 9.088 (417)

Le variazioni dell'esercizio relative al valore attuale delle obbligazioni, collegate al trattamento di fine rapporto, sono le seguenti:

Si precisa che la componente interessi dell'onere relativo ai piani per dipendenti a benefici definiti è esposta nella voce oneri finanziari, con conseguente incremento degli oneri finanziari dell'esercizio per l'importo di 108 migliaia di Euro, mentre il costo corrente delle prestazioni di lavoro e l'eventuale effetto dei curtailment e settlement vengono contabilizzati tra i costi del personale. Il valore di Utili e perdite attuariali, pari a 92 migliaia di Euro, costituisce la voce Utili (perdite) attuariali dei piani a benefici definiti riportata nel Conto Economico Complessivo.

Assunzioni adottate per il calcolo:

31/12/2020 31/12/2019
Tasso di sconto per la determinazione dell'obbligazione -0,02% 0,77%
Tasso di inflazione 0,80% 1,20%

I tassi di sconto utilizzati dalla Società sono stati selezionati sulla base delle curve di rendimento di titoli a reddito fisso di elevata qualità, in linea con il passato.

Tale variabile finanziaria è stata considerata come la più significativa e quindi scelta per effettuare un'analisi della sensitività (sensitivity analysis). L'obiettivo di una analisi di sensitività è mostrare come il risultato della valutazione cambia al modificarsi di un'assunzione adottata per il calcolo, mantenendo costanti tutte le altre.

Quindi, qualora il tasso di sconto aumentasse di 0.5 punti percentuali (0,48%), il valore del fondo risulterebbe pari a 8.477 migliaia di Euro, mentre se il tasso dovesse diminuire di 0.5 punti percentuali (-0,52%), il valore dell'obbligazione relativa alle prestazioni pensionistiche sarebbe pari a 8.873 migliaia di Euro.

Numero dipendenti

Il numero medio dei dipendenti nell'esercizio 2020 è pari a 1.148 (1.149 nel 2019), il valore finale al 31 dicembre 2020 è pari a 1.157 come dettagliato in nota D.6.4.7.

D.6.4.27 Fondi rischi ed oneri

La composizione ed i movimenti di tali fondi sono i seguenti:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2019 Accan.ti Utilizzi
/Rilasci
31/12/2020
Fondo Indennità Suppletiva di clientela 623 72 (11) 684
Fondo Garanzia Prodotti 1.266 1.250 (1.146) 1.370
Fondo Smaltimento prodotti 1.076 408 (170) 1.314
Fondi per Rischi ed Oneri per contenziosi 6.989 1.400 (5.350) 3.039
Fondo Long Term Incentive Plan 3.275 8.938 (1.081) 11.132
Fondo di Ristrutturazione 156 141 (156) 141
Fondo Personale 2.393 1.534 (2.393) 1.534
Fondi rischi ed oneri 15.778 13.743 (10.307) 19.213
di cui
Non correnti 14.512 16.168
Correnti 1.266 3.045
Fondi rischi ed oneri 15.778 19.213

Il Fondo Indennità Suppletiva di Clientela accoglie possibili oneri in caso di risoluzione di rapporti con agenti e rappresentanti. Le variazioni intervenute nel fondo sono relative all'adeguamento delle indennità ed ai relativi utilizzi.

Il Fondo Garanzia Prodotti rappresenta la stima dei probabili oneri da sostenere per gli interventi di ripristino degli articoli venduti ai clienti. La determinazione dello stesso si basa sull'applicazione della percentuale di incidenza dei costi medi di garanzia sostenuti storicamente dalla società alle vendite effettuate per le quali è ancora possibile l'intervento in garanzia.

Il Fondo per rischi ed oneri per contenziosi è costituito a fronte delle probabili insussistenze e degli oneri da sostenere connessi alle procedure legali in corso e non ancora definitive, determinati dalla direzione aziendale sulla base della migliore stima delle informazioni più aggiornate disponibili. La quota di 4,8 milioni di Euro inclusa negli utilizzi del fondo rischi per contenziosi, riguarda il procedimento tra Esperança Real S/A, Madson Eletrometalurgica Ltda e Elica S.p.A, per il quale Elica informa di aver firmato un accordo transattivo. La transazione ha previsto il pagamento da parte di Elica alle controparti ed ai loro avvocati di complessivi 4.150 migliaia di Euro, esclusi eventuali costi processuali ed esclusi i compensi dovuti ai propri avvocati, per la cui definizione la Società ha usato un ulteriore importo di 0,6 milioni di Euro. Pertanto l'apposito fondo rischi al 31 dicembre 2020 risulta essere nullo, dato che si è proceduto al pagamento nel corso dell'esercizio. pari a 4,8 milioni di Euro, di cui circa 4 milioni già stanziati a dicembre 2019 e la differenza accantonata nel primo semestre dell'anno. (vedi D.6.4.33).

L'ammontare, pari a 141 migliaia di Euro, in essere nel Fondo di Ristrutturazione, è volto a coprire le uscite future che rispettano le previsioni dello IAS 37, per ultimare il Piano di ridimensionamento dell'organico della Società, volto a ridurre ed ottimizzare la struttura organizzativa della Società. Si tratta principalmente di costi del personale.

Il Fondo Personale accoglie le indennità contrattuali e la quota meritocratica della retribuzione dei dipendenti accantonate nel corso dell'esercizio, secondo la stima migliore, sulla base degli elementi a disposizione. Gli utilizzi corrispondono alla liquidazione nel 2020 di tali competenze.

141 Il Fondo Long Term Incentive Plan rispecchia il maturato al 31 dicembre 2020 per il Piano di Phantom Stock & Coinvestimento Volontario 2016-2022 e per il Piano di Phantom Stock & Coinvestimento Volontario 2019-2025. L'accantonamento si riferisce al secondo e terzo ciclo del primo Piano, a cui ha dato avvio il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A. in data 26 giugno 2017 e 12 febbraio 2018 e al primo e secondo ciclo del Secondo Piano, a cui ha dato avvio il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A. rispettivamente in data 30 luglio 2019 e 7 maggio 2020. Include inoltre la quota dei contributi relativi, la quota maturata del piano di incentivazione di lungo periodo del C.E.O. e l'accantonamento per un piano di incentivazione specifico per alcuni componenti del Top Management. Per maggiori informazioni si rimanda alla Relazione sulla Remunerazione.

Si ritiene che il fondo di ristrutturazione e il fondo personale siano correnti, dato che si riferiscono a fenomeni che troveranno una loro manifestazione nel 2021.

L'impatto di attualizzazione sui fondi non correnti non è significativo.

D.6.4.28 Debiti tributari non correnti e correnti

D.6.4.28.1 Debiti tributari (non correnti)

Non ce ne sono.

D.6.4.28.2 Debiti tributari (correnti)

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Debiti per ritenute IRPEF 2.001 1.919 82
Altre imposte 1.046 1.097 (51)
Debiti tributari correnti 3.047 3.016 31

L'incremento della voce Debiti tributari correnti si distribuisce tra Irpef e Irap. Il Management ritiene che tale valore approssimi il fair value.

D.6.4.29 Altri debiti non correnti e correnti

La movimentazione della voce degli Altri Debiti non correnti è relativa ai rimborsi mensili dei debiti in sospeso a seguito degli eventi sismici del 1997 e del 2016.

D.6.4.29.1 Altri debiti (correnti)

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Debiti verso il personale per retribuzione 3.905 3.533 372
Debiti verso istituti previdenziali e di sicurezza 2.294 2.480 (186)
Debiti verso Amministratori e Sindaci 0 308 (308)
Ratei passivi 16 489 (473)
Altri debiti correnti 103 220 (117)
Risconti passivi 116 21 95
Acconti da clienti 335 306 29
Debiti verso clienti 4 4 0
Altri debiti correnti 6.773 7.361 (588)

La voce in oggetto diminuisce di 588 migliaia di Euro. A tale decremento contribuiscono, tra gli altri, i debiti verso Istituti previdenziali per 186 migliaia di Euro, quelli verso amministratori e sindaci per 308 e i ratei passivi per 473 migliaia di Euro. Questa voce include infatti ratei per interessi su mutui passivi e diminuisce a seguito della chiusura anticipata da parte della Società dei mutui bancari esistenti a fronte dell'accensione del nuovo finanziamento.

La presente voce include debiti oltre i 5 anni per 7 migliaia di Euro.

D.6.4.30 Debiti commerciali verso terzi

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Debiti verso fornitori correnti 83.761 69.761 14.000
Debiti commerciali verso terzi 83.761 69.761 14.000

Comprendono, principalmente, importi connessi ad acquisti di natura commerciale e altre tipologie di costi. Il Management stima che il valore contabile dei debiti verso fornitori e altri debiti approssimi il loro fair value.

D.6.4.31 Patrimonio Netto

Per l'analisi dei movimenti del Patrimonio netto si rinvia al relativo prospetto. Di seguito si riportano le informazioni a commento di ogni componente di patrimonio netto.

D.6.4.31.1 Capitale sociale

Il Capitale Sociale al 31 dicembre 2020 interamente sottoscritto e versato, risulta costituito da n. 63.322.800 azioni ordinarie da nominali Euro 0,20 ciascuna per complessive 12.664 migliaia di Euro.

D.6.4.31.2 Riserve di capitali

Le Riserve di capitale ammontano a 71.123 migliaia di Euro e si riferiscono alla Riserva Sovraprezzo Azioni.

D.6.4.31.3 Riserve di copertura

Dati in migliaia di Euro 31/12/2019 Adeguamento
riserva
31/12/2020
Riserva di copertura 32 1.405 1.437
32 1.405 1.437

La riserva di copertura è positiva per 1.437 migliaia di Euro (32 migliaia di Euro nel 2019) che rappresentano il fair value positivo dei derivati di copertura (cash flow hedges) al netto dell'effetto fiscale, pari a 638 migliaia di Euro. Ne risulta una movimentazione pari a 1.405 migliaia di Euro, di cui 1.660 migliaia di Euro per la valutazione e 255 migliaia di Euro per l'effetto fiscale.

D.6.4.31.4 Azioni proprie

Non sono presenti azioni proprie al 31 dicembre 2020.

D.6.4.31.5 Riserva per valutazione utili/perdite attuariali

Dati in migliaia di Euro 31/12/2019 Effetti attuariali IAS
19
31/12/2020
Riserva per valutazione utili/perdite attuariali TFR 3.055 (92) 2.963
3.055 (92) 2.963

D.6.4.31.6 Riserve di Utili

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Riserva Legale 2.533 2.533 (0)
Riserva utili transizione IAS 1.675 1.675 0
Riserva straordinaria 2.330 3.786 (1.456)
Riserve di Utili 6.538 7.994 (1.456)

La variazione della Riserva Straordinaria, negativa per 1.456 migliaia di Euro è rappresentata dal decremento per la destinazione in tale voce del risultato della Società del 2019.

D.6.4.31.7 Informazioni sulle riserve distribuibili

Nel prospetto che segue sono riportate per ogni posta del patrimonio netto le informazioni concernenti l'origine, la possibilità di utilizzazione e di distribuzione, nonché quelle relative all'eventuale utilizzazione nei tre esercizi precedenti. Gli importi sono in unità di Euro.

Descrizione origine Importo Possibilità
utilizzo
Quota disponibile Utilizzazione
effettuata nei 3
esercizi precedenti
per
Copertura
Perdite
Utilizzazione
effettuata nei 3
esercizi precedenti
per altre ragioni
I Capitale 12.664.560 = -
II Ris. sovraprezzo azioni 71.123.336 A,B,C 71.123.336 - -
IV Ris.legale 2.532.912 B -
VII Altre Riserve:
Ris.Straordinaria 2.329.521 A,B,C 2.329.521 23.568.458 1.011.169
Ris.transizione IAS 1.675.096 A,B,C 1.675.096
Riserva di Utili 6.537.529
Riserva Azioni proprie - -
Riserva di copertura /TFR -1.525.699
Quota non distribuibile - 6.527.508
Residua quota distribuibile - 68.600.445

La quota non distribuibile, pari a 6.528 migliaia di Euro, si riferisce al residuo da ammortizzare delle spese di sviluppo ai sensi dell'art. 2426 c.5 cc, dato che il risultato derivante dalle valutazioni degli strumenti derivati e delle differenze cambio a conto economico è negativo per cui non si ritengono necessari appostamenti ai sensi dell'art 2426 c.11 cc..

D.6.4.32 Posizione finanziaria netta

(Ai sensi della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006)

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Disponibilità liquide 33.676 10.600 23.076
Crediti finanziari verso società del gruppo 17.002 15.137 1.865
Debiti finanziari verso società del gruppo (11.964) (3.355) (8.609)
Finanziamenti bancari e mutui correnti (12.122) (17.938) 5.816
Debiti finanziari netti - parte corrente (7.084) (6.156) (928)
Finanziamenti bancari e mutui non correnti (94.030) (55.413) (38.617)
Debiti finanziari netti - parte non corrente (94.030) (55.413) (38.617)
Posizione finanziaria netta (67.438) (50.969) (16.469)
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16
correnti (1.655) (1.625) (30)
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 non
correnti (3.911) (5.086) 1.175
Posizione finanziaria netta - Incluso impatto IFRS 16 (73.004) (57.680) (15.324)
Attività per Strumenti finanziari derivati correnti 4.077 651 3.426
Passività per Strumenti finanziari derivati correnti (725) (383) (342)
Passività per Strumenti finanziari derivati non correnti (690) (198) (492)
Posizione finanziaria netta - Incluso impatto IFRS 16 e effetto Derivati (70.342) (57.610) (12.732)

Al 31 dicembre 2020 la posizione finanziaria netta inclusiva dell'effetto dell'IFRS 16 e degli strumenti derivati è negativa per 70.342 migliaia di Euro, in peggioramento di 12,7 milioni di Euro rispetto allo stesso indicatore dell'esercizio precedente. Per ulteriori commenti rimandiamo alla Relazione sulla Gestione, A.6.2 "Analisi della Gestione Patrimoniale e Finanziaria di Elica S.p.A.".

D.6.4.32.1 Disponibilità liquide

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Depositi bancari 33.670 10.589 23.081
Assegni 0 0 0
Cassa 6 11 (5)
Disponibilità liquide 33.676 10.600 23.076

La voce è costituita da eccedenze nei conti correnti di corrispondenza intrattenuti con gli Istituti di Credito e dalle disponibilità in contanti.

D.6.4.32.2 Finanziamenti e mutui bancari

31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Dati in migliaia di Euro
Finanziamenti e mutui bancari 106.152 73.351 32.801
Totale 106.152 73.351 32.801
I mutui bancari sono così rimborsabili:
A vista o entro un anno 12.122 17.938 -5.816
Entro due anni 16.708 17.172 -464
Entro tre anni 23.102 17.689 5.413
Entro quattro anni 29.062 14.893 14.169
Entro cinque anni 25.063 5.519 19.544
Oltre il quinto anno 95 140 -45
Totale 106.152 73.351 32.801
Dedotto l'ammontare rimborsabile entro 12 mesi 12.122 17.938 -5.816
Ammontare rimborsabile oltre i 12 mesi 94.030 55.413 38.617

In data 29 giugno 2020, Elica S.p.A. ha sottoscritto, come comunicato in data 3 luglio 2020, un contratto di finanziamento per un importo massimo di 100 milioni di Euro con scadenza finale a 5 anni, su base Club deal con un pool di 5 banche e, in particolare, con Banca IMI S.p.A. e BNL Gruppo BNP Paribas in qualità di banche coordinatrici e Intesa Sanpaolo S.p.A., BNL Gruppo BNP Paribas, Banco BPM S.p.A., Crédit Agricole Italia S.p.A. e UniCredit S.p.A. quali banche finanziatrici. Il finanziamento è principalmente destinato a supportare le esigenze di medio/lungo termine, il parziale rifinanziamento del debito esistente, nonché le dinamiche di capitale circolante e di tesoreria di Elica S.p.A. e delle sue controllate e prevede, principalmente, i seguenti termini e condizioni: - suddivisione del finanziamento in due tranche, una Term Loan (TL) per un importo di 90 milioni di Euro e una Revolving (RCF) per un ammontare pari a 10 milioni di Euro; - la tranche Term Loan (TL) con scadenza 29 giugno 2025 di cui i primi due anni di preammortamento e i seguenti tre anni caratterizzati da sei rate di valore crescente e settima baloon con il rimborso finale; - la tranche Revolving (RCF) con scadenza 29 giugno 2025; - previsione di covenant finanziari rappresentati dal rapporto tra PFN/EBITDA, EBITDA/Oneri Finanziari Netti e PFN/Patrimonio Netto, testati semestralmente su base LTM sui dati consolidati del Gruppo. Con questa operazione il Gruppo conferma la solidità del modello di business, la capacità di accedere a fonti di finanziamento ordinarie anche in un contesto macroeconomico incerto e l'impegno all'ottimizzazione della struttura del debito. Al 31 dicembre 2020 i covenants risultano rispettati e in base alla visibilità sul futuro in possesso del Management, si ritiene che i covenants verranno rispettati.

Per ulteriori dettagli sulle coperture su tassi di interesse in essere si rimanda al paragrafo D.6.6. "Informazione sulla gestione dei rischi" della presente Nota Integrativa.

31/12/2020 31/12/2019
Dati in migliaia di Euro Attività Passività Attività Passività
Derivati su cambi 1.120 393 342 208
Derivati su tassi 0 1.022 0 373
Derivati su commodities 2.957 0 309 0
Intercompany 0 0 0 0
Strumenti finanziari derivati 4.077 1.415 651 581
di cui:
Non correnti 0 690 0 198
Correnti 4.077 725 651 383
Strumenti finanziari derivati 4.077 1.415 651 581

D.6.4.32.3 Strumenti finanziari derivati

La Società usa gli strumenti finanziari derivati per fronteggiare i rischi di mercato a cui è esposta: rischio di cambio, rischio di tasso di interesse e rischio sul prezzo delle commodities.

Nella tabella sottostante sono indicate le seguenti informazioni riguardanti gli strumenti derivati in essere al 31 dicembre 2019 e al 31 dicembre 2020:

  • Il valore nozionale dei contratti derivati in essere, con analisi per scadenza;
  • Il valore di stato patrimoniale di tali contratti, rappresentato dal fair value degli stessi.
31/12/2019 Valore Nozionale Valore di
Stato
Dati in migliaia di Euro Scadenza entro 1
anno
Scadenza oltre
1 anno
Patrimoniale
Gestione rischio tasso d'interesse
A copertura di flussi di cassa ai sensi degli IFRS (Cash
Flow hedge) 11.844 44.362 (373)
A copertura del rischio di variazione del fair value
dell'elemento coperto ai sensi degli IFRS (Fair Value
hedge) - - -
Non definibili di copertura ai sensi degli IFRS - - -
Totale derivati su tassi d'interesse 11.844 44.362 (373)
Gestione rischio tasso di cambio vendita acquisto vendita acquisto
A copertura di flussi di cassa ai sensi degli IFRS (Cash
Flow hedge) 31.924 3.362 - - 144
A copertura del rischio di variazione del fair value
dell'elemento coperto ai sensi degli IFRS (Fair Value
hedge)
Non definibili di copertura ai sensi degli IFRS 3.784 - - (10)
Totale derivati su cambi 31.924 7.146 - - 134
Gestione rischio commodities vendita acquisto vendita acquisto
A copertura di flussi di cassa ai sensi degli IFRS (Cash
Flow hedge) 11.246 309
A copertura del rischio di variazione del fair value
dell'elemento coperto ai sensi degli IFRS (Fair Value
hedge)
Non definibili di copertura ai sensi degli IFRS
Totale derivati su commodities 11.246 309
31/12/2020 Valore Nozionale Valore di
Stato
Dati in migliaia di Euro Scadenza entro 1
anno
Scadenza oltre
1 anno
Patrimoniale
Gestione rischio tasso d'interesse
A copertura di flussi di cassa ai sensi degli IFRS (Cash
Flow hedge) - 90.000 (1.022)
A copertura del rischio di variazione del fair value
dell'elemento coperto ai sensi degli IFRS (Fair Value
hedge) - - -
Non definibili di copertura ai sensi degli IFRS - - -
Totale derivati su tassi d'interesse - 90.000 (1.022)
Gestione rischio tasso di cambio vendita acquisto vendita acquisto
A copertura di flussi di cassa ai sensi degli IFRS (Cash
Flow hedge) 25.603 5.349 - - 290
A copertura del rischio di variazione del fair value
dell'elemento coperto ai sensi degli IFRS (Fair Value
hedge)
Non definibili di copertura ai sensi degli IFRS 18.325 27.491 - - 438
Totale derivati su cambi 43.928 32.840 - - 727
Gestione rischio commodities vendita acquisto vendita acquisto
A copertura di flussi di cassa ai sensi degli IFRS (Cash
Flow hedge) 9.709 2.957
A copertura del rischio di variazione del fair value
dell'elemento coperto ai sensi degli IFRS (Fair Value
hedge)
Non definibili di copertura ai sensi degli IFRS
Totale derivati su commodities 9.709 2.957

L'IFRS 7 richiede che la classificazione degli strumenti finanziari valutati al fair value sia determinata in base alla qualità delle fonti degli input usati nella valutazione del fair value. La classificazione IFRS 7 comporta la seguente gerarchia:

  • Livello 1: determinazione del fair value in base a prezzi quotati in mercati attivi per identici assets o liabilities. Appartengono a questa categoria gli strumenti con cui il Gruppo opera direttamente in mercati attivi o in mercati "Over the Counter", caratterizzati da un livello sufficiente di liquidità;
  • Livello 2: determinazione del fair value in base a input diversi da prezzi quotati inclusi nel "Livello 1" ma che sono osservabili direttamente o indirettamente. In particolare, rientrano in questa categoria gli strumenti con cui il Gruppo opera in mercati "Over the Counter", non caratterizzati da un livello sufficiente di liquidità;
  • Livello 3: determinazione del fair value in base a modelli di valutazione i cui input non sono basati su dati di mercato osservabili.

La classificazione degli strumenti finanziari può comportare una discrezionalità, seppur non significativa, nonostante il Gruppo utilizzi, in accordo con gli IFRS, qualora disponibili, prezzi quotati in mercati attivi come migliore stima del fair value degli strumenti derivati.

Tutti gli strumenti derivati in essere al 31 dicembre 2020 e al 31 dicembre 2019 appartengono al livello 2 della gerarchia di fair value, salvo le commodities che appartengono al livello 1.

Per maggiori chiarimenti si rinvia al paragrafo D.6.6. "Informazioni sulla gestione dei rischi".

D.6.4.32.4 Debiti finanziari ex IFRS 16

La Società ha in essere debiti finanziari emersi a seguito dell'applicazione dell'IFRS 16. Ne riportiamo i dettagli.

31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Dati in migliaia di Euro
Debiti per locazioni ex IFRS 16 5.566 6.710 (1.144)
Totale 5.566 6.710 (1.144)
Debiti per locazioni ex IFRS 16 sono così rimborsabili:
A vista o entro un anno 1.655 1.625 31
Entro cinque anni 3.843 4.693 (849)
Oltre il quinto anno 68 393 (325)
Totale 5.566 6.710 (1.144)
Dedotto l'ammontare rimborsabile entro 12 mesi 1.655 1.625 31
Ammontare rimborsabile oltre i 12 mesi 3.911 5.086 (1.174)

D.6.4.33 Accordo transattivo raggiunto con Esperanca real

In data 22 luglio Elica ha firmato un accordo transattivo definitivo relativo al procedimento tra Esperança Real S/A, Madson Eletrometalurgica Ltda e la Società stessa. Le cause si riferiscono agli accordi preliminari relativi alla costituzione di una Joint Venture siglati tra Elica Spa e Esperança Real S/A nel settembre del 1999 a cui non si è mai dato seguito. La transazione ha previsto il pagamento da parte di Elica alle controparti ed ai loro avvocati di complessivi 4,2 milioni di Euro, esclusi eventuali costi processuali ed esclusi i compensi dovuti ai propri avvocati, per la cui definizione la Società ha accantonato in bilancio l'ulteriore importo massimo di 0,6 milioni di Euro.

D.6.4.34 Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Non se ne segnalano nel 2020.

D.6.5. Impegni, garanzie e passività potenziali

D.6.5.1. Passività potenziali

La Capogruppo e le Società Controllate non sono parti di procedimenti amministrativi, giudiziari o arbitrali in corso o decisi con sentenza o lodo passato in giudicato negli ultimi 12 mesi che possano avere o abbiano avuto rilevanti ripercussioni nella situazione finanziaria o nella redditività del Gruppo, salvo quanto indicato di seguito.

Le Società del Gruppo hanno valutato le potenziali passività che potrebbero derivare dalle vertenze giudiziarie pendenti ed hanno effettuato nei relativi bilanci gli opportuni stanziamenti su criteri prudenziali.

Il fondo appostato nel bilancio al 31 dicembre 2020 a copertura dei rischi e oneri dei contenziosi in essere ammonta a 2.103 migliaia di Euro.

Nel corso del 2019 la Società Controllante è stata oggetto di una verifica da parte dell'Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale delle Marche – Ufficio Controlli Fiscali in relazione ai periodi d'imposta 2014, 2015 e 2016. Ha ricevuto un Processo Verbale di constatazione il 14 ottobre 2019. In relazione ai due successivi rilevanti rilievi, l'azione accertatrice non ha avuto ancora ulteriore seguito. Gli altri rilievi sono stati chiusi dalla Società o sono immateriali per importo.

E' stata ritenuta una presunta violazione della disciplina relativa al transfer pricing di cui all'art. 110, comma 7, del DPR 22 dicembre 1986, n. 917 ("TUIR") in relazione ai prezzi di trasferimento praticati dalla Società negli scambi intercorsi con la consociata messicana Elicamex S.A. de C.V., per cui l'Ufficio ha rettificato il valore, proponendo una ripresa a tassazione di un imponibile ai fini IRES e IRAP nell'esercizio 2015 di Euro 1.014.887 e nell'esercizio 2016 di Euro 1.012.783. La Società dispone di perdite fiscali eventualmente utilizzabili per compensare il rischio finanziario ai fini IRES.

E' stata quindi constatata l'indebita fruizione del credito di imposta per attività di ricerca e sviluppo in ragione della presunta insussistenza dei requisiti previsti dalla disciplina agevolativa per la formazione del credito anzidetto, nonché l'inammissibilità alla relativa agevolazione dei costi sostenuti per l'attività di ricerca e sviluppo realizzata da Elica negli anni 2015 e 2016. La Società ha indicato un credito per l'anno 2015 pari a Euro 838.814e per l'anno 2016 pari a Euro 1.075.878.

Avvalendosi del supporto di consulenti legali, Elica ritiene che le argomentazioni esposte nel PVC a sostegno dei rilievi esaminati nel presente paragrafo non sono convincenti e si ritiene che vi siano apprezzabili argomenti difensivi avverso tale ricostruzione. La Società si è avvalsa del supporto di legali per poter qualificare come possibile ma non probabile il rischio che possano emergere passività fiscali per la Società in relazione a futuri contenziosi eventualmente scaturenti dall'azione accertatrice dell'amministrazione finanziaria con riferimento ai rilievi del PVC poc'anzi illustrati.

D.6.5.2. Garanzie ed impegni

Ai sensi dell'articolo 122 del TUF e dell'articolo 129 del Regolamento Emittenti, in data 24 luglio 2019, FAN S.r.l. con sede in Roma via Parigi n. 11 e TAMBURI INVESTMENT PARTNERS S.p.A. con sede in Milano via Pontaccio n. 10, hanno sottoscritto un accordo avente ad oggetto parte delle azioni ordinarie di Elica S.p.A., nonché, inter alia, alcune disposizioni in merito alla governance di Elica S.p.A. (le "Pattuizioni Parasociali").

Le informazioni essenziali relative alle Pattuizioni Parasociali sono pubblicate ai sensi dell'articolo 130 del Regolamento Emittenti sul sito internet di Elica S.p.A., https://elica.com/corporation/it/corporategovernance/altri-documenti nonché sul sito internet del meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo .

Quanto sopra descritto non ha effetto sulla situazione di controllo della Elica che, ai sensi dell'articolo 93 del TUF, è detenuta dal Sig. Francesco Casoli.

In capo alla Elica S.p.A. sono in essere garanzie passive rilasciate affinché Putian riceva affidamenti bancari per 21,1 milioni di Euro, Elica Group Polska goda di un plafond di credito rotativo per factoring per 3,5 milioni di Euro, Elicamex di un plafond di credito per factoring per 3 milioni di Euro e una Coverage Limit di 400 migliaia di Euro con il Banco Santander a favore della Stabile Organizzazione Elica in Spagna.

L'ammontare degli ordini effettuati a fornitori relativi ad immobilizzazioni materiali e immateriali e non ancora evasi al 31 dicembre 2020 è di circa 781 migliaia di Euro. Sono inoltre in essere impegni per Operational Expenses per 3,3 milioni di Euro, in particolare relativi a contratti di durata pluriennale.

La società ha in essere al 31 dicembre 2020 degli impegni per l'acquisto di materie prime, descritti nel paragrafo D6.6.2.2 "Rischio Commodities".

D.6.6. Informazioni sulla gestione dei rischi

D.6.6.1 Introduzione

L'attività della Società Elica è esposta a diversi tipi di rischi finanziari, tra i quali il rischio legato alle oscillazioni dei tassi di cambio, dei tassi di interesse, dei costi delle principali materie prime, delle variazioni dei flussi di cassa commerciali. Al fine di mitigare l'impatto di questi rischi sui risultati aziendali, Elica ha avviato l'implementazione di un sistema di monitoraggio dei rischi finanziari a cui è esposta attraverso un programma denominato Financial Risks Policy approvato da l Consiglio di Amministrazione della Società. Nell'ambito di tale politica, la Società monitora continuativamente i rischi finanziari connessi alla propria operatività, al fine di valutarne il potenziale impatto negativo, ponendo in essere, laddove necessario, le opportune azioni per ridurlo.

Le principali linee guida della politica della Società per la gestione dei rischi sono le seguenti:

  • identificare i rischi connessi al raggiungimento degli obiettivi di business;
  • valutare i rischi per determinare se sono accettabili rispetto ai controlli in essere, o richiedono un trattamento addizionale;
  • rispondere appropriatamente ai rischi;
  • monitorare e riportare lo stato attuale dei rischi e il grado di efficacia del controllo relativo.

In particolare, la Financial Risks Policy della Società si basa sul principio di una gestione dinamica ed è costituita dai seguenti assunti base:

  • gestione prudenziale del rischio in un'ottica di protezione del valore atteso dal business;
  • utilizzo di "coperture naturali" al fine di minimizzare l'esposizione netta nei confronti dei rischi finanziari sopra descritti;
  • realizzazione di operazioni di copertura, nei limiti approvati dal Management, solo in presenza di esposizioni effettive e chiaramente identificate.

Il processo della gestione dei rischi finanziari è strutturato sulla base di appropriate procedure e controlli, fondati sulla corretta separazione delle attività di conclusione, regolamento, rilevazione e reporting dei risultati.

Nei paragrafi successivi si riporta un'analisi dei rischi a cui la Società Elica è esposta, con evidenza del livello di esposizione e, per i rischi di mercato, dell'impatto potenziale sui risultati consuntivi derivante da ipotetiche fluttuazioni dei parametri di riferimento (sensitivity analysis).

D.6.6.2 Rischio di mercato

In questa tipologia di rischi l'IFRS 7 include tutti i rischi legati direttamente o indirettamente alla fluttuazione dei prezzi dei mercati fisici e finanziari a cui una società è esposta:

  • rischio tasso di cambio;
  • rischio commodity, legato alla volatilità dei prezzi delle materie prime utilizzate nell'ambito del processo produttivo;
  • rischio tasso di interesse.

In riferimento a tali profili di rischio la Società Elica utilizza strumenti derivati al solo scopo di protezione, mentre non vengono in genere utilizzati strumenti derivati per puro scopo di negoziazione.

Nei paragrafi seguenti vengono analizzati singolarmente i diversi rischi, evidenziando laddove necessario, attraverso sensitivity analysis, l'impatto potenziale sui risultati consuntivi derivante da ipotetiche fluttuazioni dei parametri di riferimento.

D.6.6.2.1 Rischio tasso di cambio

La valuta funzionale della Società è l'Euro; tuttavia la Società intrattiene relazioni commerciali anche in Dollari americani (USD), Sterline britanniche (GBP), Yen giapponesi (JPY), Franchi svizzeri (CHF), Rubli russi (RUB), Zloty polacchi (PLN), Rupie indiane (INR),Yuan Renminbi cinesi (CNY) e Pesos Messicano (MXN). Nelle divise in cui la Società realizza maggiori ricavi rispetto ai costi, le variazioni del rapporto di cambio tra l'Euro e le suddette valute influenzano i risultati della Società come descritto di seguito:

  • l'apprezzamento dell'Euro ha effetti negativi sui ricavi e sulla redditività operativa;
  • il deprezzamento dell'Euro ha effetti positivi sui ricavi e sulla redditività operativa.

L'ammontare del rischio di cambio, definito in via preliminare dal Management della Società sulla base del budget di periodo, viene coperto gradualmente lungo il processo di acquisizione degli ordini, nella misura in cui gli ordini corrispondano alle previsioni contenute nel budget.

La copertura viene effettuata mediante la stipula con terze parti finanziarie di appositi contratti a termine e diritti di opzione per l'acquisto o vendita di valuta. Come evidenziato precedentemente, tali operazioni sono poste in essere senza alcuna finalità speculativa o di trading, coerentemente con le politiche strategiche orientate ad una prudente gestione dei flussi finanziari.

Di seguito viene esposto il valore al 31 dicembre 2020 delle voci di Stato Patrimoniale denominate in valuta estera, per le valute le cui transazioni sono più significative:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Divisa Attività Passività Attività Passività
CHF - (38) - (41)
CNY 2.408 (46) 2.474 (294)
GBP 193 (14) 193 (12)
JPY 379 (4.780) 479 (3.305)
PLN 16.783 (21.271) 14.412 (16.416)
RUB 4.380 (20) 5.516 (270)
USD 19.655 (3.264) 16.328 (4.454)
INR 1.665 (73) 1.940 (176)
Transazioni in valuta nello Stato Patrimoniale 45.463 (29.506) 41.342 (24.968)

Ai fini della sensitivity analysis sul tasso di cambio, sono stati analizzati i potenziali riflessi di oscillazioni dei tassi di riferimento EUR/CHF, EUR/CNY, EUR/GBP, EUR/JPY, EUR/PLN, EUR/RUB, EUR/USD e EUR/INR.

La seguente tabella evidenzia la sensitività a variazioni ragionevolmente possibili nei tassi di cambio, mantenendo fisse tutte le altre variabili, a causa di variazioni nel valore delle attività e passività correnti denominate in valuta estera.

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Divisa Rivalutazione
divisa estera
5%
Svalutazione
divisa estera
5%
Rivalutazione
divisa estera
5%
Svalutazione
divisa estera
5%
CHF (2) 2 (2) 2
CNY 124 (112) 115 (104)
GBP 9 (9) 10 (9)
JPY (232) 210 (149) 135
PLN (236) 214 (105) 95
RUB 229 (208) 276 (250)
USD 863 (781) 625 (565)
INR 84 (76) 93 (84)
Transazioni in valuta nello Stato Patrimoniale 839 (760) 863 (780)

Le operazioni di copertura in capo alla Società Elica in essere al 31 dicembre 2020 con controparti finanziarie presentano un fair value complessivo positivo di 727 migliaia di Euro (133 migliaia di Euro positivo nel 2019).

Di seguito viene esposta la relativa tabella con il dettaglio dei nozionali e dei fair value:

31/12/2020 31/12/2019
Nozionale Fair Value Nozionale Fair Value
Cambio (in divisa Dati in
migliaia
(in divisa Dati in
migliaia
estera /000) di Euro estera /000) di Euro
USD
Forward 13.800 157 15.000 83
Options - - 6.600 106
PLN
Forward 36.700 284 33.000 -12
JPY
Forward 247.000 -171 530.000 -15
RUB
Forward 230.000 -1 150.000 -29
MXN
Forward 230.000 439 - -
CNY
Forward 30.000 19 - -
Attività/(Passività) Derivati sui cambi 727 133

Ai fini della sensitivity analysis sul tasso di cambio, sono stati analizzati i potenziali riflessi di oscillazioni dei tassi di riferimento EUR/USD, EUR/PLN, EUR/RUB e EUR/JPY e delle curve dei tassi EUR e della divisa estera analizzata.

Nello stress testing si è proceduto a stressare oltre al cambio spot to spot anche i tassi delle curve monetarie al 31 dicembre 2020 al fine di evidenziare l'effetto della variazione nelle curve dei tassi.

A tale scopo è stata considerata la variazione massima verificatasi nell'intervallo che va da inizio novembre 2020 fino a comprendere le prime settimane di gennaio 2021.

Per il cambio EUR/USD è stato applicato uno stress del 6%, per EUR/PLN del 6%, per EUR/JPY del 7%, per EUR/RUB del 25%, per EUR/MXN del 11% e per EURCNY del 5%.

Per i tassi di interesse, variabile che agisce sui cambi forward, è stato applicato uno stress di 50 bps per i tassi area Euro, di 50 bps per i tassi USA, di 50 bps per i tassi polacchi, di 200 bps per i tassi russi e di 50 bps per i tassi cinesi, 50 bps per i tassi JPY.

La seguente tabella evidenzia la sensitività alle variazioni sopra descritte nei tassi di cambio e nelle curve dei tassi indicate, mantenendo fisse tutte le altre variabili, del fair value delle operazioni in derivati in essere al 31 dicembre 2020 (con relativo confronto al 31 dicembre 2019):

31/12/2019
Dati in migliaia di Euro USD Nozionale
21.600
USD/000
PLN Nozionale
33.000
PLN/000
JPY Nozionale
530.000
JPY/000
RUB Nozionale
150.0000
RUB/000
Svalutazione divisa estera 1.408 417 (292) 408
Svalutazione tasso EUR 145 (22) (10) 44
Svalutazione tasso divisa (133) (22) (10) 87
Sensitivity in Svalutazione 1.420 373 (312) 539
Rivalutazione divisa estera (906) (517) 322 (796)
Rivalutazione tasso EUR (145) 22 10 (44)
Rivalutazione tasso divisa 157 22 10 (73)
Sensitivity in Rivalutazione (894) (473) 342 (913)
31/12/2020
RUB MXN CNY
Dati in migliaia di Euro USD Nozionale PLN Nozionale JPY Nozionale Nozionale Nozionale Nozionale
13.800 36.700 247.000 230.000 230.000 30.000
USD/000 PLN/000 JPY/000 RUB/000 MXN/000 CNY/000
Svalutazione divisa estera 639 456 (129) (474) (1) (176)
Svalutazione tasso EUR 7 (12) (5) (8) 1 (13)
Svalutazione tasso divisa (6) 9 5 88 2 18
Sensitivity in Svalutazione 640 453 (129) (394) 2 (171)
Rivalutazione divisa estera (721) (514) 148 789 2 194
Rivalutazione tasso EUR (7) 12 5 7 (1) 13
Rivalutazione tasso divisa 6 (8) (5) (86) (2) (18)
Sensitivity in Rivalutazione (722) (510) 148 710 (1) 189

D.6.6.2.2 Rischio commodities

Il Gruppo è soggetto al rischio di mercato derivante dalla fluttuazione dei prezzi delle commodities impiegate nel processo produttivo. Le materie prime acquisite dal Gruppo (tra cui rame e alluminio) sono tra quelle i cui prezzi sono determinati dal trend dei principali mercati. Il Gruppo valuta regolarmente la propria esposizione al rischio di variazione dei prezzi delle commodities e gestisce tale rischio sia mediante fissazione dei prezzi tramite contratti con i fornitori sia mediante fissazione dei prezzi con controparti finanziarie.

In particolare, tra la fine e l'inizio dell'esercizio, sulla base del budget di produzione di periodo, vengono effettuate le fissazioni dei prezzi e delle quantità su entrambi i canali sopra descritti. Operando in tale modo il Gruppo riesce a coprire il costo standard delle materie prime previsto a budget da possibili incrementi del prezzo delle commodities, raggiungendo l'obiettivo di utile operativo prefissato.

Di seguito vengono esposti il valore nozionale ed i relativi fair value dei derivati sul rame in essere alla data del 31 dicembre 2019 e del 31 dicembre 2020:

Copertura rame 3112/2020 31/12/2019
Dati in migliaia di Euro Nozionale Fair Value Nozionale Fair Value
Forward 9.709 2.957 11.246 309
Attività/(Passività) derivati
su Commodities
9.709 2.957 11.246 309

Anche il rischio commodities è stato misurato attraverso sensitivity analysis, così come previsto dall'IFRS 7. Le variazioni nei prezzi del rame utilizzati per la sensitivity analysis sono state individuate in relazione alla volatilità dei mercati dei tassi.

Tale analisi evidenzia che una rivalutazione nel prezzo del rame nella misura del 5% determina una variazione di fair value positiva dei contratti forward al 31 dicembre 2020 di 635 migliaia di Euro.

Viceversa, una svalutazione del 5% determina invece una riduzione di fair value dei contratti forward di 635 migliaia di Euro.

D.6.6.2.3 Rischio tasso di interesse

La gestione del rischio di tasso da parte di Elica S.p.A. è coerente con la prassi consolidata nel tempo finalizzata a ridurre i rischi di volatilità sul corso dei tassi d'interesse perseguendo, al contempo, l'obiettivo di limitare i relativi oneri finanziari entro i limiti previsti in sede di budget.

L'indebitamento della Società è prevalentemente a tasso variabile.

Riguardo all'indebitamento della Società, dalla sensitivity analysis, emerge che una traslazione di -25 bps nella curva dei tassi d'interesse a breve termine determina minori oneri finanziari per 169 migliaia di Euro, mentre una traslazione di 25 bps nella stessa curva dei tassi determina maggiori oneri finanziari per 169 migliaia di Euro.

La Società si copre dal rischio tasso di interesse attraverso l'utilizzo di Interest Rate Swap a fronte di specifici finanziamenti a medio lungo termine a tasso variabile.

Di seguito viene esposta la relativa tabella con il dettaglio dei nozionali e dei fair value:

31/12/2020 31/12/2019
Strumento Nozionale Fair Value Nozionale Fair Value
Dati in migliaia di Euro
Interest Rate Swap 90.000 (1.022) 60.206 (373)
Attività/(Passività) derivati sui Tassi 90.000 (1.022) 60.206 (373)

Anche il rischio tasso di interesse è stato misurato attraverso sensitivity analysis, così come previsto dall'IFRS7. Le variazioni nelle curve dei tassi utilizzate per la sensitivity analysis sono state individuate in relazione alla volatilità dei mercati dei tassi.

Tale analisi evidenzia che una traslazione della curva dei tassi di interesse di +/-25 bps determina una variazione di fair value negativa/positiva degli Interest Rate Swap al 31 dicembre 2020 di 771 migliaia di Euro.

D.6.6.3 Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione della Società Elica S.p.A. a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti commerciali. Tale rischio deriva soprattutto da fattori di natura economico finanziaria, legati a potenziali crisi di solvibilità di una o più controparti.

Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo D.6.4.22. delle presenti note.

D.6.6.4 Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio legato all'indisponibilità di risorse finanziarie necessarie per far fronte nel breve termine agli impegni assunti dalla Società e alle proprie esigenze finanziarie.

I principali fattori che determinano il grado di liquidità della Società sono, da un lato, le risorse generate o assorbite dalle attività operative e di investimento, dall'altro, i termini di scadenza e di rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari e le condizioni di mercato. Tali fattori sono monitorati costantemente al fine di garantire un corretto equilibrio delle risorse finanziarie.

La tabella che segue riporta i flussi previsti in base alle scadenze contrattuali delle passività commerciali e finanziarie diverse dai derivati.

31/12/2020 Entro 12 mesi 1 - 5 anni Oltre 5 anni
Dati in migliaia di Euro
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 1.655 3.843 68
Finanziamenti bancari e mutui 12.122 93.935 95
Debiti commerciali e altri debiti 114.418 0 0
Totale impegno per scadenza 128.195 97.778 163
31/12/2019
Dati in migliaia di Euro Entro 12 mesi 1 - 5 anni Oltre 5 anni
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 1.625 4.693 393
Finanziamenti bancari e mutui 17.938 55.273 140
Debiti commerciali e altri debiti 95.402 2 10
Totale impegno per scadenza 114.965 59.968 543

Il Management ritiene che, alla data attuale, i fondi disponibili, oltre a quelli che saranno generati dall'attività operativa e di finanziamento, consentiranno alla Società di soddisfare i suoi fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza.

Per il dettaglio dei dati relativi alla posizione finanziaria netta si rimanda al punto D.6.4.32 della presente nota integrativa.

D.6.6.5 Classificazione degli Strumenti finanziari

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019
Attività per Strumenti finanziari derivati correnti 4.077 651
Crediti commerciali 80.772 49.131
Crediti finanziari verso società del gruppo 17.002 15.137
Disponibilità liquide 33.676 10.600
Attività correnti 135.527 75.519
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 non correnti 3.911 5.086
Finanziamenti bancari e mutui non correnti 94.030 55.413
Passività per Strumenti finanziari derivati non correnti 690 198
Passività non correnti 98.631 60.697
Debiti commerciali 107.645 88.051
Debiti finanziari verso società del gruppo 11.964 3.355
Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori ex IFRS 16 correnti 1.655 1.625
Finanziamenti bancari e mutui correnti 12.122 17.938
Passività per Strumenti finanziari derivati correnti 725 383
Passività correnti 134.111 111.352

La Società ritiene che i valori contabili delle voci approssimino il loro fair value. Riguardo la metodologia di valutazione delle singole voci rimandiamo al paragrafo D.6.1 "Principi contabili, criteri di valutazione" delle presenti Note.

D.6.7. Informativa sulla retribuzione del Management e sulle parti correlate

Ai sensi di legge si indicano i compensi complessivi spettanti agli Amministratori, ai componenti del Collegio Sindacale e ai Manager con incarichi significativi anche in altre imprese.

D.6.7.1 Compensi ad Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche

I compensi dei summenzionati soggetti ammontano nel totale a 6.145 migliaia di Euro. Tale importo non include l'accantonato al fondo LTI, come da nota D.6.4.27 "Fondi rischi ed oneri". I dettagli sono riportati nella Relazione sulla Remunerazione. Tale relazione disponibile sul sito web della Società https://elica.com/corporation (sezione Investor Relations).

D.6.7.2 Attività di direzione e coordinamento

Elica S.p.A. è controllata indirettamente dalla Famiglia Casoli attraverso la Fintrack S.p.A. di

Fabriano (AN, Italia).

La Società non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi degli articoli 2497 e seguenti del Codice Civile. Tale conclusione deriva dal fatto che il socio di maggioranza non realizza un'attività di direzione nei confronti della Società, poiché, a prescindere dall'esercizio del proprio diritto di voto in sede assembleare, non predispone i programmi finanziari, produttivi o strategici della Società, la quale è amministrata da un Consiglio di Amministrazione deputato ad impartire le direttive operative della stessa.

Il Consiglio di Amministrazione della Società ha provveduto inoltre a nominare un C.E.O. indipendente per la gestione operativa ordinaria.

A partire dal luglio 2019, la Tamburi Investments Partners ("TIP") ha acquisito una partecipazione di minoranza nella Società, al 31 dicembre 2019 pari al 20,150% del capitale sociale di Elica. Per quanto risulta alla Società la quota è invariata al 31 dicembre 2020.

La Società, comunque, continua a realizzare le proprie operazioni a seguito di un processo decisionale assolutamente autonomo e non condizionato; ha autonoma capacità decisionale nei rapporti con la clientela e i fornitori e gestisce autonomamente la propria tesoreria in conformità all'oggetto sociale.

D.6.7.3 Rapporti con società controllate

Nel corso dell'esercizio sono state effettuate operazioni con le società controllate. Tutte le operazioni poste in essere rientrano nell'ordinaria gestione della società e sono regolate a condizioni di mercato. Per quanto riguarda i prezzi di trasferimento - applicati nelle transazioni tra Elica S.p.A. e Elica Group Polska e Elicamex - sono stati sottoscritti degli specifici accordi di Ruling con le Autorità Fiscali Nazionali.

Nei prospetti che seguono si evidenziano i principali dati relativi alle società e l'ammontare dei rapporti economico/patrimoniali riferiti al 31 dicembre 2020.

Dati da reporting package
Dati in migliaia di Euro
Attività Passività Patrimonio
netto
Ricavi Utile (perdita)
di periodo
Airforce S.p.A. 13.671 9.975 3.696 25.934 551
Ariafina Co. Ltd. 12.161 3.309 8.852 25.329 3.353
Elica Group Polska Sp.z.o.o 58.430 35.262 23.168 99.613 1.725
Elicamex S.a.d. C.V. 59.496 32.331 27.165 59.560 3.056
Leonardo Services S.a. de C.V. 1.888 1.401 487 9.962 172
Elica Inc. 425 134 291 887 12
Elica PB India Private Ltd. 25.993 10.690 15.303 31.935 5.515
ZheIiang Elica Putian Electric Co. Ltd. 13.933 18.014 (4.081) 10.326 (5.064)
Elica Trading LLC 5.607 4.490 1.117 11.017 401
Elica France S.A.S. 7.907 6.839 1.068 18.165 112
Elica Gmbh 5.346 3.926 1.420 8.135 (314)

D.6.7.3.1. Società controllate - dati di sintesi al 31 dicembre 2020

D.6.7.3.2 Crediti commerciali verso società controllate

Il dettaglio dei crediti commerciali verso Controllate risulta così composto:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Airforce S.p.A. 717 439 278
Ariafina Co. Ltd. 366 403 (37)
Elica Group Polska Sp.z.o.o 7.061 6.102 959
Elicamex S.a.d. C.V. 10.052 8.132 1.920
Leonardo Services S.a. de C.V. 7 5 2
Elica PB India Private Ltd. 271 381 (110)
ZheIiang Elica Putian Electric Co. Ltd. 1.467 1.687 (220)
Elica Trading LLC 3.750 5.313 (1.563)
Elica France S.A.S. 3.473 1.830 1.643
Elica Gmbh 2.142 1.324 818
Crediti commerciali verso controllate 29.306 25.616 3.690

D.6.7.3.3 Debiti commerciali verso società controllate

Riportiamo qui di seguito il dettaglio dei debiti verso controllate.

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Airforce S.p.A. 114 123 (9)
Ariafina Co. Ltd. 36 20 16
Elica Group Polska Sp.z.o.o 21.158 16.328 4.830
Elicamex S.a.d. C.V. 74 10 64
Elica PB India Private Ltd. 73 176 (103)
ZheIiang Elica Putian Electric Co. Ltd. 2.256 1.359 897
Elica Trading LLC 20 270 (250)
Elica France S.A.S. 26 1 25
Elica Gmbh 127 3 124
Debiti verso imprese controllate 23.884 18.290 5.594

D.6.7.3.4 Crediti e Debiti finanziari verso società controllate

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Crediti finanziari verso società controllate
Elica Group Polska Sp.z.o.o 279 156 123
Elicamex S.a.d. C.V. 8.507 9.239 (732)
Elica PB India Private Ltd. 1.394 1.559 (165)
ZheIiang Elica Putian Electric Co. Ltd. 6.822 3.851 2.971
Elica France S.A.S. 0 81 (81)
Elica Gmbh 0 252 (252)
17.002 15.138 1.864
Debiti finanziari verso società controllate
Ariafina Co. Ltd. 4.743 3.280 1.463
Elicamex S.a.d. C.V. 3.833 75 3.758
Elica France S.A.S. 2.006 0 2.006
Elica Gmbh 1.382 0 1.382
11.964 3.355 8.609

Si segnala che Elica intrattiene rapporti finanziari con le società del Gruppo nell'ottica di un più generale progetto di gestione centralizzata della tesoreria. Si precisa che gli stessi hanno natura onerosa e sono regolati a tassi di mercato. Le variazioni dimostrano la sinergia sviluppata al fine di ottimizzare la gestione dei flussi finanziari.

D.6.7.3.5 Saldi economici verso società controllate

Dati in migliaia di Euro Ricavi, Altri ricavi e Proventi
Finanziari
Costi e Oneri Finanziari
Airforce S.p.A. 1.449 390
Ariafina Co. Ltd. 380 67
Elica Group Polska Sp.z.o.o 33.584 96.868
Elicamex S.a.d. C.V. 12.610 73
Leonardo Services S.a. de C.V. 7 0
Elica PB India Private Ltd. 492 105
ZheIiang Elica Putian Electric Co. Ltd. 428 4.968
Elica Trading LLC 6.876 61
Elica France S.A.S. 12.638 30
Elica Gmbh 5.699 154
74.163 102.716

Di seguito i dividendi ricevuti dalla Società:

Dati in migliaia di Euro 31/12/2020 31/12/2019 Variazioni
Dividendi ricevuti da imprese controllate
Airforce S.p.A. 245 188 57
Ariafina Co. Ltd. 1.479 1.410 69
Elica Group Polska Sp.z.o.o 2.914 2.680 234
4.638 4.278 360

D.6.7.4 Rapporti con le altre parti correlate

Nel corso del 2020 sono state effettuate operazioni con altre parti correlate. Tutte le operazioni poste in essere rientrano nell'ordinaria gestione della Società e sono regolate a condizioni di mercato. Considerata la non significatività dell'ammontare, non è stata data separata indicazione nei prospetti contabili del bilancio, ai sensi della delibera Consob n° 15519 del 27 luglio 2006.

Crediti Debiti/ Debiti IFRS
16
Ricavi Costi
Dati in migliaia di Euro
Fastnet S.p.A. 1 12
La Ceramica 1 15
Fondazione Ermanno Casoli 114
Altre 3 156 28 134
3 158 28 275

Con le altre parti correlate, Elica intrattiene rapporti di natura prevalentemente commerciale. Non ci sono rapporti con Fintrack S.p.A., con FAN S.r.l., né con la collegata I.S.M..

I saldi economici e patrimoniali di natura commerciale scaturiscono prevalentemente dall'acquisto di beni, servizi e uso immobilizzazioni resi a normali condizioni di mercato.

Precisiamo che la Procedura per le operazioni con Parti Correlate è pubblicata sul sito internet della Società https://elica.com/corporation (sezione Corporate Governance).

D.6.8. Contributi pubblici ex art. 1, commi 125‐129, della legge n 124/2017

Per il dettaglio dei contributi ricevuti si rimanda al registro Nazionale degli Aiuti di Stato. Comunque si riportano i seguenti:

dati in migliaia di
Euro
Credito al
1/01/2020
Maturato
nel 2020
Incassi
2020
Credito al
31/12/2020
Descrizione
Contributo su
Fotovoltaico (**)
575 468 (888) 155 Contributo sugli impianti fotovoltaici
installati sul tetto degli opifici industriali
di Castlefidardo e Cerreto D'Esi erogati
dal GSE
Industria 2015 138 138 Contributo su ricerca e sviluppo
erogato dal MISE
Progetto
RESPIRE
6 33 39 Contributo su ricerca erogato dall'UE
Progetto H@H 47 47 Contributo su ricerca e sviluppo
erogato dal MIUR
Progetto SEAL 307 307 Contributo su ricerca e sviluppo
erogato dal MIUR
Progetto SHELL 173 173 Contributo su ricerca e sviluppo
erogato dal MIUR
Progetto SM 104 104 Contributo su ricerca e sviluppo
erogato dal MIUR
Progetto
SMARTFAN
(146) 93 (53) Contributo su ricerca erogato dall' UE
Progetto
MERCURY
- 31 31 Contributo su ricerca e sviluppo erogati
dalla regione Marche P.O.R.
Progetto
MIRACLE
- 17 17 Contributo su ricerca e sviluppo erogati
dalla regione Marche P.O.R.
Fondimpresa 146 63 (148) 61 Contributo formazione personale
erogato da Fondimpresa
Fondirigenti 20 10 (15) 16 Contributo formazione personale
dirigenti erogato da Fondirigenti
Credito Imposta
Nuovi
Investimenti 2020
- 120 120 Credito di imposta su nuovi investimenti
anno 2020 - L n.160 del 27.12.2019
Credito di
Imposta
sanificazione
- 28 28 Credito imposta spese di sanificazione
degli ambienti - D.L. n.34 del
19.05.2020
Credito di
imposta Ricerca
& Sviluppo 2019
- 899 899 Credito di imposta Ricerca & Sviluppo
anno 2019 - L.190/2014
Bando Invitalia
Impresa Sicura
- 91 (91) - Bando Invitalia Impresa Sicura:
contributo su acquisto dispositivi di
protezione individuale da "COVID 19" -
D.L. n.18 del 17.03.3030- art.43 c.1
Totale Contributi 1.370 1.853 (1.142) 2.082

(**) Include gli anticipi ricevuti

D.6.9. Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Nel corso dell'esercizio 2020 non si registrano operazioni classificabili in questa categoria.

D.6.10. Eventi successivi

In data 12 febbraio 2021 il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A, ha approvato le informazioni periodiche aggiuntive relative al quarto trimestre 2020, redatte secondo i principi contabili internazionali IFRS e ha preso visione dei risultati consolidati preconsuntivi 2020.

La Società continua ad analizzare l'impatto del COVID-19 sul business e la curva di ripresa della domanda di mercato.

D.6.11. Proposta di approvazione del Bilancio e di destinazione del risultato di esercizio 2020 come approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 16 marzo 2021

Signori Azionisti,

con riferimento alla delibera di cui al punto 4.1 all'ordine del giorno dell'Assemblea Ordinaria degli azionisti di Elica S.p.A. di seguito riportata:

4.1 Approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020; Relazione degli Amministratori sulla Gestione; Relazione del Collegio Sindacale; Dichiarazione non Finanziaria; Relazione della Società di revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020;

Vi comunichiamo che il Bilancio dell'esercizio 2020, che sottoponiamo alla vostra approvazione, chiude con una perdita di Euro 3.175.697 ed un patrimonio netto di Euro 85.624.029.

Più in generale, Vi proponiamo l'approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020, nel suo insieme e nelle singole appostazioni, l'approvazione della Relazione degli Amministratori sulla Gestione, la presa d'atto delle Relazioni del Collegio Sindacale e della Società di Revisione, nonché del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020.

Con riferimento alla delibera di cui al punto 4.2 all'ordine del giorno, di seguito riportata:

4.2 Deliberazioni in merito al risultato di esercizio.

Vi proponiamo di approvare la copertura della perdita dell'esercizio mediante l'utilizzo della "Riserva di Utili".

Vi ringraziamo per l'intervento.

Fabriano, 16 marzo 2021 Il Consiglio di Amministrazione IL PRESIDENTE ESECUTIVO

Francesco Casoli

E.1. Informativa ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob

Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2020 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete.

Tipologia di servizi Soggetto che ha erogato il servizio Destinatario Compensi
Dati in migliaia di Euro
Revisione contabile
Altri Servizi
Kpmg. S.p.A.
Kpmg. S.p.A.
Elica S.p.A.
Elica S.p.A.
189
42
Corrispettivi rete K.P.M.G. 231

E.2. Attestazione del Bilancio d'Esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

I sottoscritti Mauro Sacchetto in qualità di Amministratore Delegato, Giulio Cocci, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Elica S.p.A., attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione,

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio di esercizio nel corso del 2020.

Si attesta, inoltre, che:

• il Bilancio di esercizio:

a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

b) redatto in conformità agli International Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati dall'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005,

c) a quanto consta, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente.

• La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui è esposto.

Fabriano, 16 marzo 2021

L'Amministratore Delegato Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Mauro Sacchetto Giulio Cocci

E.3. Relazione KPMG al Bilancio d'Esercizio

Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
Al 31 dicembre 2020, il bilancio include un
avviamento pari a €23,3 milioni.
Il valore recuperabile dell'avviamento è
determinato almeno annualmente dagli
Amministratori attraverso il calcolo del valore
d'uso. Tale metodologia richiede, per sua
natura, valutazioni significative da parte degli
Amministratori circa l'andamento dei flussi di
cassa operativi durante il periodo assunto
per il calcolo, nonché circa il tasso di
attualizzazione e il tasso di crescita di detti
flussi di cassa.
La stima dei flussi di cassa operativi degli
esercizi futuri è stata effettuata sulla base di
dati previsionali per il periodo 2021-2025 (di
seguito, i "Dati Previsionali 2021-2025"), e
sulla base delle stime di crescita di lungo
termine dei ricavi e della relativa marginalità.
Di conseguenza, la recuperabilità
dell'avviamento è stata un aspetto chiave
dell'attività di revisione.
Le procedure di revisione svolte, anche con il
coinvolgimento di esperti del network KPMG,
hanno incluso:
comprensione ed analisi del processo di
predisposizione dei Dati Previsionali
2021-2025:
analisi della ragionevolezza delle
principali assunzioni utilizzate dagli
Amministratori nella determinazione del
valore recuperabile dell'avviamento. Le
nostre analisi hanno incluso il confronto
delle assunzioni chiave utilizzate con i
dati storici della Società e con
informazioni da fonti esterne, ove
disponibili;
analisi dei modelli di valutazione adottati
dalla Società in termini di ragionevolezza
e adeguatezza alla prassi professionale;
esame delle analisi di sensitività
illustrate nelle note esplicative con
riferimento alle assunzioni chiave
utilizzate per il test di impairment, tra le
quali il costo delle materie prime, il costo
medio ponderato del capitale e il tasso di
crescita di lungo termine;
esame dell'appropriatezza
dell'informativa fornita nelle note
esplicative in relazione all'avviamento e
al test di impairment.
Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
Al 31 dicembre 2020, il bilancio d'esercizio
include la partecipazione nella controllata
Zhejiang Elica Putian Electric Co. Ltd (di
seguito "Elica Cina") pari a €15,6 milioni.
Il valore recuperabile della partecipazione
Elica Cina è stato determinato dagli
Amministratori attraverso il calcolo del valore
d'uso. Tale metodologia richiede, per sua
natura, valutazioni significative circa
l'andamento dei flussi di cassa operativi
durante il periodo assunto per il calcolo,
nonché circa il tasso di attualizzazione e il
tasso di crescita di detti flussi di cassa.
La stima dei flussi di cassa operativi degli
esercizi futuri è stata effettuata sulla base di
dati previsionali per il periodo 2021-2025 (di
seguito, i "Dati Previsionali 2021--2025"), e
sulla base delle stime di crescita di lungo
termine dei ricavi e della relativa marginalità.
Di conseguenza, la recuperabilità della
partecipazione in Elica Cina è stata un
aspetto chiave della attività di revisione.
Le procedure di revisione svolte, anche con il
coinvolgimento di esperti del network KPMG,
hanno incluso:
comprensione ed analisi del processo di
predisposizione dei Dati Previsionali
2021-2025:
analisi della ragionevolezza delle
principali assunzioni utilizzate dagli
Amministratori nella determinazione del
valore recuperabile della partecipazione
Elica Cina. Le nostre analisi hanno
incluso il confronto delle assunzioni
chiave utilizzate con i dati storici della
Società e con informazioni da fonti
esterne, ove disponibili;
analisi dei modelli di valutazione adottati
dalla Società in termini di ragionevolezza
e adeguatezza alla prassi professionale;
esame delle analisi di sensitività
illustrate nelle note esplicative con
riferimento alle assunzioni chiave
utilizzate per il test di impairment, tra le
quali il costo delle materie prime, il costo
medio ponderato del capitale e il tasso di
crescita di lungo termine;
esame dell'appropriatezza
dell'informativa fornita nelle note
esplicative in relazione alla
partecipazione Elica Cina e al test di
impairment.

INDICE

A. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO 2020

  • A.1. Gruppo Elica oggi
  • A.2. Messaggio del Presidente e dell'Amministratore Delegato
  • A.3. Quadro macroeconomico di riferimento per l'anno 2020 e outlook per l'anno 2021
  • A.3.1. Il quadro internazionale
  • A.3.2 Il mercato delle cappe da cucina
  • A.4. Andamento dei cambi
  • A.5. Il Gruppo Elica: I risultati economico-finanziari e l'andamento della gestione
  • A.5.1. Una visione d'insieme dei principali indicatori economico- finanziari
  • A.5.2. Il Gruppo Elica: Risultati finanziari e andamento della gestione
  • A.5.2.1. Analisi della Gestione Economica del gruppo Elica
  • A.5.2.2 Analisi della Gestione Patrimoniale e Finanziaria del Gruppo Elica
  • A.5.2.3 Definizioni e riconciliazioni
  • A.5.2.3.1. Definizioni
  • A.5.2.3.2. Riconciliazioni
  • A.6. La Controllante, Elica S.p.A: Risultati finanziari e andamento della gestione
  • A.6.1. Analisi della Gestione Economica di Elica S.p.A.
  • A.6.2 Analisi della Gestione Patrimoniale e Finanziaria di Elica S.p.A.
  • A.6.3. Definizioni
  • A.6.4. Riconciliazioni
  • A.7. Elica S.p.A. e il mercato finanziario
  • A.8. Fatti di rilievo dell'anno 2020
  • A.9. Eventi successivi al 31 dicembre 2020 e prevedibile evoluzione della gestione
  • A.9.1. Eventi successivi al 31 dicembre 2020
  • A.9.2. Prevedibile evoluzione della gestione
  • A.10. Informazioni attinenti all'ambiente e Informazioni attinenti al personale
  • A.11. Attività di ricerca e sviluppo
  • A.12. Esposizione a rischi ed incertezze e fattori di rischio finanziario
  • A.13. Organi societari
  • A.14. Struttura del Gruppo Elica e area di consolidamento
  • A.14.1. Rapporti con società controllate, collegate e altre parti correlate
  • A.15. Principi contabili internazionali
  • A.16. Relazione annuale sul governo societario e gli assetti proprietari
  • A.17. Relazione sulla remunerazione
  • A.18. Dichiarazione non finanziaria consolidata
  • A.19. Adempimenti ai sensi del Titolo II del regolamento di attuazione del decreto legislativo
  • 24 febbraio 1998, n. 58 concernente la disciplina dei mercati ("Regolamento Mercati") A.20. Adempimenti ai sensi degli articoli 70 comma 8 e 71 comma 1-bis "Regolamento Emittenti"
  • B. BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2020 Gruppo Elica
  • B.1. Conto Economico Consolidato
  • B.2. Conto Economico Complessivo Consolidato
  • B.3. Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata
  • B.4. Rendiconto Finanziario Consolidato

  • B.5. Prospetto dei movimenti del Patrimonio Netto Consolidato

  • B.6. Note esplicative al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020
  • B.6.1. Struttura e attività del Gruppo
  • B.6.2. Principi contabili e criteri di consolidamento
  • B.6.2.1 Criteri di consolidamento
  • B.6.2.2 Principi contabili e criteri di valutazione
  • B.6.2.3 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2020
  • B.6.2.3.1. Modifiche a IAS 1 e IAS 8
  • B.6.2.3.2. Modifiche all' IFRS 3
  • B.6.2.4 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicati e applicabili
  • B.6.2.4.1. Modifiche allo IAS 37 "Onerous Contracts Cost of Fulfilling a Contract"

B.6.2.4.2. Modifiche allo IAS 16 "Property, Plant and Equipment: Proceeds before Intended Use"

B.6.2.4.3. Modifiche all'IFRS 3 "Reference to the Conceptual Framework"

B.6.2.4.4. Modifiche allo IAS 1 "Classification of Liabilities as Current or Non-current— Deferral of Effective Date"

B.6.3. Principali decisioni assunte nell'applicazione dei principi contabili e scelte valutative ed utilizzo di stime significative nel contesto del Gruppo

B.6.4. Composizione e variazione dell'area di consolidamento

B.6.5. Note sul Conto Economico, sulla Situazione Patrimoniale-Finanziaria e sul

Rendiconto Finanziario Consolidati

B.6.5.1 Ricavi

B.6.5.2 Altri ricavi operativi

B.6.5.3 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

B.6.5.4 Variazione rimanenze di prodotti finiti e semilavorati e Consumi di materie prime e

materiali di consumo

B.6.5.5 Spese per servizi

B.6.5.6 Costo del personale

B.6.5.7 Ammortamenti

B.6.5.8 Altre spese operative ed accantonamenti

B.6.5.9 Oneri di ristrutturazione

B.6.5.10. Proventi finanziari

B.6.5.11. Oneri finanziari

B.6.5.12. Proventi e oneri su cambi

B.6.5.13. Imposte dell'esercizio

B.6.5.14. Risultato di pertinenza dei Terzi

B.6.5.15. Utile per azione – Utile diluito per azione

B.6.5.16. Altre informazioni sulle componenti di Conto Economico

B.6.5.17. Immobilizzazioni materiali

B.6.5.18. Avviamento

B.6.5.19.1. Altre attività immateriali

B.6.5.19.2. Diritti d'uso

B.6.5.20. Partecipazioni in società collegate

B.6.5.21. Altri crediti (non correnti) e altre attività

  • B.6.5.22. Crediti commerciali
  • B.6.5.23. Rimanenze

B.6.5.24. Altri crediti (correnti)

  • B.6.5.25. Crediti tributari
  • B.6.5.26. Passività per prestazioni pensionistiche
  • B.6.5.27. Fondi rischi ed oneri
  • B.6.5.28. Attività per imposte differite Passività per imposte differite
  • B.6.5.29. Altri Debiti e debiti tributari (non correnti)
  • B.6.5.30. Altri debiti (correnti)
  • B.6.5.31. Debiti tributari (correnti)
  • B.6.5.32. Debiti commerciali
  • B.6.5.33. Indebitamento finanziario netto, rischio di default e covenants
  • B.6.5.33.1 Disponibilità liquide
  • B.6.5.33.2 Finanziamenti bancari e mutui
  • B.6.5.33.3 Strumenti finanziari derivati
  • B.6.5.33.4. Debiti finanziari ex IFRS 16
  • B.6.5.34. Patrimonio del Gruppo
  • B.6.5.34.1. Capitale Sociale
  • B.6.5.34.2. Riserve di capitale
  • B.6.5.34.3. Riserve di copertura e traduzione
  • B.6.5.34.4. Riserve di Utili
  • B.6.5.35. Il patrimonio netto dei terzi
  • B.6.5.36. Accordo transattivo raggiunto con Esperança Real
  • B.6.5.37. Prospetto di raccordo tra il Patrimonio Netto della Capogruppo e il Patrimonio

Netto Consolidato

  • B.6.5.38. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
  • B.6.6. Impegni, garanzie e passività potenziali
  • B.6.6.1. Passività potenziali
  • B.6.6.2. Garanzie ed impegni
  • B.6.7. Informazioni sulla gestione dei rischi
  • B.6.7.1 Introduzione
  • B.6.7.2. Rischio di mercato
  • B.6.7.2.1. Rischio tasso di cambio
  • B.6.7.2.2. Rischio commodities
  • B.6.7.2.3. Rischio tasso di interesse
  • B.6.7.3. Rischio di credito
  • B.6.7.4. Rischio di liquidità
  • B.6.7.5. Classificazione degli Strumenti finanziari
  • B.6.8. Informativa ai sensi dello IAS 24 sulla retribuzione del Management e sulle parti correlate
  • B.6.8.1. Attività di Direzione e Coordinamento
  • B.6.8.2. Compensi ad Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche
  • B.6.8.3 Pagamenti basati su azioni
  • B.6.8.4 Informazioni sulle società controllate
  • B.6.8.4.1. Società controllate dati di sintesi al 31 dicembre 2020
  • B.6.8.5. Informazioni sulla società collegata
  • B.6.8.5.1. Società collegata- dati di sintesi al 31 dicembre 2020
  • B.6.8.5.2. Rapporti commerciali con società collegate
  • B.6.8.6. Rapporti con le altre parti correlate
  • B.6.9. Contributi pubblici ex art. 1, commi 125‐129, della legge n 124/2017
  • B.6.10. Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

B.6.11. Eventi successivi

C. ALLEGATI AL BILANCIO CONSOLIDATO

C.1. Informativa ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti CONSOB

C.2. Attestazione del Bilancio Consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971

del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

C.3 Elenco delle partecipazioni in società non quotate, anche estere, superiori al 10% imputabili alla

società alla data della chiusura dell'esercizio

C.4.Relazione KPMG al bilancio consolidato

D.BILANCIO D'ESERCIZIO 2020 ELICA S.p.A.

D.1. Conto economico

D.2. Conto Economico Complessivo

D.3.Situazione patrimoniale – finanziaria

D.4.Rendiconto finanziario

D.5.Prospetto dei movimenti del Patrimonio Netto

D.6.Note esplicative al Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020

D.6.1. Principi contabili, criteri di valutazione

D.6.1.rmazioni generali

D.6.1.2 Principi Generali

D.6.1.3 Schemi di bilancio

D.6.1.4 Principi contabili e criteri di valutazione

D.6.2. Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2020 e principi non ancora

applicabili dalla Società

D.6.2.1 Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2020

D.6.2.1.1. Modifiche a IAS 1 e IAS 8

D.6.2.1.2. Modifiche all' IFRS 3

D.6.2.2. Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicati e applicabili

D.6.2.2.1. Modifiche allo IAS 37 "Onerous Contracts - Cost of Fulfilling a Contract"

D.6.2.2.2. Modifiche allo IAS 16 "Property, Plant and Equipment: Proceeds before Intended Use"

D.6.2.2.3. Modifiche all'IFRS 3 "Reference to the Conceptual Framework"

D.6.2.2.4. Modifiche allo IAS 1 "Classification of Liabilities as Current or Non-current— Deferral of Effective Date"

D.6.3. Principali decisioni assunte nell'applicazione dei principi contabili e scelte valutative ed utilizzo di stime significative

D.6.4. Note illustrative al bilancio d'esercizio

D.6.4.1 Ricavi

D.6.4.2 Altri ricavi operativi

D.6.4.3 Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati

D.6.4.4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

D.6.4.5 Consumi di materie prime e materiali di consumo

D.6.4.6 Spese per servizi

D.6.4.7 Costo del personale

D.6.4.8 Ammortamenti e svalutazioni

  • D.6.4.9 Altre spese operative ed accantonamenti
  • D.6.4.10 Oneri di ristrutturazione
  • D.6.4.11 Svalutazione partecipazioni in società controllate e collegate
  • D.6.4.12 Proventi finanziari
  • D.6.4.13 Oneri finanziari
  • D.6.4.14 Proventi e oneri su cambi
  • D.6.4.15 Imposte dell'esercizio
  • D.6.4.16 Altre informazioni sulle componenti di conto economico
  • D.6.4.17 Immobilizzazioni materiali
  • D.6.4.18 Avviamento e altre attività immateriali
  • D.6.4.18.1. Avviamento
  • D.6.4.18.2. Altre attività immateriali
  • D.6.4.18.3. Diritti d'uso
  • D.6.4.19 Partecipazioni
  • D.6.4.19.1 Partecipazioni in società controllate
  • D.6.4.19.2 Partecipazioni in società collegate
  • D.6.4.20 Altri Crediti (non correnti) e altre attività
  • D.6.4.21 Attività e passività fiscali differite
  • D.6.4.22 Crediti commerciali verso terzi
  • D.6.4.23 Rimanenze
  • D.6.4.24 Altri crediti (correnti)
  • D.6.4.25 Crediti tributari (correnti)
  • D.6.4.26 Passività per prestazioni pensionistiche
  • D.6.4.27 Fondi rischi ed oneri
  • D.6.4.28 Debiti tributari non correnti e correnti
  • D.6.4.28.1 Debiti tributari (non correnti)
  • D.6.4.28.2 Debiti tributari (correnti)
  • D.6.4.29 Altri debiti non correnti e correnti
  • D.6.4.29.1 Altri debiti (correnti)
  • D.6.4.30 Debiti commerciali verso terzi
  • D.6.4.31 Patrimonio Netto
  • D.6.4.31.1 Capitale sociale
  • D.6.4.31.2 Riserve di capitali
  • D.6.4.31.3 Riserve di copertura
  • D.6.4.31.4 Azioni proprie
  • D.6.4.31.5 Riserva per valutazione utili/perdite attuariali
  • D.6.4.31.6 Riserve di Utili
  • D.6.4.31.7 Informazioni sulle riserve distribuibili
  • D.6.4.32 Posizione finanziaria netta
  • D.6.4.32.1 Disponibilità liquide
  • D.6.4.32.2 Finanziamenti e mutui bancari
  • D.6.4.32.3 Strumenti finanziari derivati
  • D.6.4.32.4 Debiti finanziari ex IFRS 16
  • D.6.4.33 Accordo transattivo raggiunto con Esperança Real
  • D.6.4.34 Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
  • D.6.5. Impegni, garanzie e passività potenziali
  • D.6.5.1. Passività potenziali

D.6.5.2. Garanzie ed impegni

D.6.6. Informazioni sulla gestione dei rischi

D.6.6.1 Introduzione

D.6.6.2 Rischio di mercato

D.6.6.2.1 Rischio tasso di cambio

D.6.6.2.2 Rischio commodities

D.6.6.2.3 Rischio tasso di interesse

D.6.6.3 Rischio di credito

D.6.6.4 Rischio di liquidità

D.6.6.5 Classificazione degli Strumenti finanziari

D.6.7. Informativa sulla retribuzione del Management e sulle parti correlate

D.6.7.1 Compensi ad Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche

D.6.7.2 Attività di direzione e coordinamento

D.6.7.3 Rapporti con società controllate

D.6.7.3.1. Società controllate - dati di sintesi al 31 dicembre 2020

D.6.7.3.2 Crediti commerciali verso società controllate

D.6.7.3.3 Debiti commerciali verso società controllate

D.6.7.3.4 Crediti e Debiti finanziari verso società controllate

D.6.7.3.5 Saldi economici verso società controllate

D.6.7.4 Rapporti con le altre parti correlate

D.6.8. Contributi pubblici ex art. 1, commi 125‐129, della legge n 124/2017

D.6.9. Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

D.6.10. Eventi successivi

D.6.11. Proposta di approvazione del Bilancio e di destinazione del risultato di esercizio 2020 come approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 16 marzo 2021

E. ALLEGATI AL BILANCIO D'ESERCIZIO

E.1. Informativa ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob

E.2. Attestazione del Bilancio d'Esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

E.3.Relazione KPMG al bilancio d'esercizio

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