M&A Activity • Jul 20, 2021
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IL PRESENTE DOCUMENTO INFORMATIVO CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI E DEVE ESSERE LETTO CON PARTICOLARE ATTENZIONE. IL PRESENTE DOCUMENTO INFORMATIVO DEVE ESSERE LETTO NELLA SUA INTEREZZA, CONSIDERANDO CON PARTICOLARE ATTENZIONE I FATTORI DI RISCHIO RIPORTATI NEL CAPITOLO 1.
IL PRESENTE DOCUMENTO INFORMATIVO SI RIFERISCE ED È STATO PREDISPOSTO IN RELAZIONE AD UNA OPERAZIONE DA REALIZZARSI SULL'AIM ITALIA/MERCATO ALTERNATIVO DEL CAPITALE, SISTEMA MULTILATERALE DI NEGOZIAZIONE GESTITO E ORGANIZZATO DA BORSA ITALIANA S.P.A. ED È STATO REDATTO AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL'ARTICOLO 14 DEL REGOLAMENTO EMITTENTI DELL'AIM ITALIA/MERCATO ALTERNATIVO DEL CAPITALE.
IL PRESENTE DOCUMENTO INFORMATIVO NON COSTITUISCE UN'OFFERTA AL PUBBLICO DI STRUMENTI FINANZIARI COSÌ COME DEFINITA DAL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998, N. 58 COME SUCCESSIVAMENTE MODIFICATO ED INTEGRATO E PERTANTO NON SI RENDE NECESSARIA LA REDAZIONE DI UN PROSPETTO SECONDO GLI SCHEMI PREVISTI DAL REGOLAMENTO DELEGATO UE 2019/980.
LA PUBBLICAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO INFORMATIVO NON DEVE ESSERE AUTORIZZATA DALLA CONSOB AI SENSI DEL REGOLAMENTO UE N. 2017/1129 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO O DI QUALSIASI ALTRA NORMA O REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA REDAZIONE E LA PUBBLICAZIONE DEI PROSPETTI INFORMATIVI AI SENSI DEGLI ARTICOLI 94 E 113 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998, N. 58 COME SUCCESSIVAMENTE MODIFICATO ED INTEGRATO, IVI INCLUSO IL REGOLAMENTO ADOTTATO DALLA CONSOB CON DELIBERA N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999, COME SUCCESSIVAMENTE MODIFICATO E INTEGRATO.
AIM ITALIA È UN SISTEMA MULTILATERALE DI NEGOZIAZIONE DEDICATO PRIMARIAMENTE ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE E ALLE SOCIETÀ AD ALTO POTENZIALE DI CRESCITA ALLE QUALI È TIPICAMENTE COLLEGATO UN LIVELLO DI RISCHIO SUPERIORE RISPETTO AGLI EMITTENTI DI MAGGIORI DIMENSIONI O CON BUSINESS CONSOLIDATI.
L'INVESTITORE DEVE ESSERE CONSAPEVOLE DEI RISCHI DERIVANTI DALL'INVESTIMENTO IN QUESTA TIPOLOGIA DI EMITTENTI E DEVE DECIDERE SE INVESTIRE SOLTANTO DOPO ATTENTA VALUTAZIONE.
CONSOB E BORSA ITALIANA S.P.A. NON HANNO ESAMINATO NÉ APPROVATO IL CONTENUTO DI QUESTO DOCUMENTO INFORMATIVO.
redatto ai sensi dell'articolo 14 del Regolamento Emittenti AIM Italia / Mercato Alternativo del Capitale relativo alla
di
da parte di
REVO S.p.A.
20 luglio 2021

INDICE
| INDICE | 1 | |||
|---|---|---|---|---|
| DEFINIZIONI | 1 | |||
| GLOSSARIO | 1 | |||
| PREMESSA | 1 | |||
| 1. | AVVERTENZE | 1 | ||
| 1.1 | FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL'OPERAZIONE RILEVANTE | 1 | ||
| 1.1.1 | Rischi connessi all'attuazione della Business Combination in caso di esercizio del recesso |
1 | ||
| 1.1.2 | Rischi connessi alle condizioni cui è subordinato il perfezionamento della Business Combination nonché al mancato acquisto dell'intero capitale sociale di Elba Assicurazioni |
2 | ||
| 1.1.3 | Potenziali conflitti di interesse in capo agli Amministratori di REVO | 2 | ||
| 1.1.4 | Rischi connessi all'attività di due diligence condotta su Elba Assicurazioni | 3 | ||
| 1.1.5 | Rischi connessi ai limiti di indennizzo da parte degli azionisti di Elba Assicurazioni |
3 | ||
| 1.1.6 | Rischi connessi alla dipendenza dell'attività di REVO e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato, da figure chiave del management |
4 | ||
| 1.1.7 | Rischi connessi ai programmi e strategie future e agli effetti attesi dalla Business Combination |
5 | ||
| 1.1.8 | Rischi connessi ai dati economici, patrimoniali e finanziari relativi a Elba Assicurazioni |
6 | ||
| 1.1.9 | Rischi relativi all'inserimento di dati pro forma nel Documento Informativo | 6 | ||
| 1.1.10 | Rischi relativi alle stime e alle previsioni | 7 | ||
| 1.1.11 | Rapporti con il Nomad | 7 | ||
| 1.2 | CUI OPERA | FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AD ELBA ASSICURAZIONI E AL MERCATO IN | 9 | |
| 1.2.1 | Rischi connessi all'impatto delle attuali incertezze del contesto macroeconomico e alle conseguenze derivanti dalla pandemia da Covid-19 |
9 | ||
| 1.2.2 | Rischi connessi ai limiti alla distribuzione dei dividendi di Elba Assicurazioni | 9 | ||
| 1.2.3 | Rischi connessi all'elevato grado di competitività del settore in cui opera Elba Assicurazioni |
9 | ||
| 1.2.4 | Rischi connessi all'esposizione al debito sovrano di Elba Assicurazioni | 10 | ||
| 1.2.5 | Rischi connessi all'adeguatezza patrimoniale | 11 | ||
| 1.2.6 | Rischi connessi ai rating assegnati a Elba Assicurazioni | 13 | ||
| 1.2.7 | Rischi relativi all'adeguatezza della riserva sinistri e ai contenziosi in essere | 13 | ||
| 1.2.8 | Rischi operativi | 14 |
| 1.2.9 | Rischi relativi alla raccolta, conservazione e trattamento dei dati personali da parte di Elba Assicurazioni |
15 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| 1.2.10 | Rischi relativi alla dipendenza del sistema informatico da società terze, al funzionamento dei sistemi informatici nonché alla violazione della sicurezza informatica dei sistemi utilizzati da Elba Assicurazioni |
16 | |||
| 1.2.11 | Rischi connessi al processo di Risk Management | 17 | |||
| 1.2.12 | Rischi connessi alle iniziative di vigilanza di IVASS | 18 | |||
| 1.2.13 | Rischi connessi a frodi nel settore assicurativo e alla contraffazione di polizze di Elba Assicurazioni |
18 | |||
| 1.2.14 | Rischi connessi alla concentrazione delle attività di Elba Assicurazioni | 19 | |||
| 1.2.15 | Rischi connessi al personale e alle indennità di fine rapporto | 20 | |||
| 1.2.16 | Rischi connessi alla riqualificazione dei rapporti contrattuali con agenti e broker assicurativi |
21 | |||
| 1.2.17 | Rischi relativi al sistema di controllo e gestione | 21 | |||
| 1.2.18 | Rischi connessi all'entrata in vigore di nuovi principi contabili | 21 | |||
| 1.2.19 | Rischi connessi all'evoluzione della regolamentazione del settore assicurativo e delle ulteriori normative cui Elba Assicurazioni è soggetta |
22 | |||
| 1.3 | FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI 23 |
||||
| 1.3.1 | Particolari caratteristiche dell'investimento negli strumenti finanziari | 23 | |||
| 1.3.2 | Rischi connessi alla negoziazione sull'AIM Italia, alla liquidità dei mercati e alla possibile volatilità degli Strumenti Finanziari di REVO |
23 | |||
| 1.3.3 | Rischi di diluizione degli attuali azionisti di REVO | 23 | |||
| 1.3.4 | Rischi legati ai vincoli di indisponibilità delle azioni assunti dalla Società Promotrice e ai Cornerstone Investor |
25 | |||
| 1.3.5 | Rischi connessi alla possibilità di revoca dalla negoziazione | 25 | |||
| 2. | INFORMAZIONI RELATIVE ALL'OPERAZIONE RILEVANTE | 26 | |||
| 2.1 | Descrizione sintetica delle modalità e dei termini dell'Operazione Rilevante | 26 | |||
| 2.1.1 | Premessa | 26 | |||
| 2.1.2 | La Business Combination | 27 | |||
| 2.2 | Motivazioni e finalità della Business Combination | 28 | |||
| 2.2.1 | Motivazioni della Business Combination con particolare riguardo agli obiettivi gestionali |
28 | |||
| 2.2.2 | Indicazione dei programmi | 29 | |||
| 2.3 | Principali previsioni dello SPA | 29 | |||
| 3. | DESCRIZIONE DELLE SOCIETA' COINVOLTE NELLA BUSINESS COMBINATION | 33 | |||
| 3.1 | REVO (Società Acquirente) | 33 | |||
| 3.1.1 | Storia ed evoluzione | 33 | |||
| 3.1.2 | Principali attività di REVO | 34 |
| 3.1.3 | Principali mercati e posizionamento competitivo | 35 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| 3.1.4 | Fattori eccezionali | 36 | |||
| 3.1.5 | Dipendenza a brevetti o licenze, contratti industriali, commerciali o finanziari, o da nuovi procedimenti di fabbricazione |
36 | |||
| 3.1.6 | Struttura del gruppo | 36 | |||
| 3.1.7 | Dipendenti | 37 | |||
| 3.1.8 | Capitale sociale di REVO | 38 | |||
| 3.1.9 | Principali azionisti | 41 | |||
| 3.1.10 | Organi di amministrazione, di direzione o di vigilanza ed alti dirigenti | 42 | |||
| 3.1.11 | Prassi del Consiglio di Amministrazione di REVO | 56 | |||
| 3.1.12 | Operazioni con Parti Correlate | 57 | |||
| 3.1.13 | Contratti rilevanti | 57 | |||
| 3.1.14 | Problematiche ambientali | 60 | |||
| 3.1.15 | Informazioni finanziarie relative a REVO | 60 | |||
| 3.2 | Elba Assicurazioni (Società Target) | 61 | |||
| 3.2.1 | Storia ed evoluzione | 61 | |||
| 3.2.2 | Principali attività di Elba Assicurazioni | 61 | |||
| 3.2.3 | Principali mercati e posizionamento competitivo | 62 | |||
| 3.2.4 | Fattori eccezionali | 63 | |||
| 3.2.5 | Dipendenza a brevetti o licenze, contratti industriali, commerciali o finanziari, o da nuovi procedimenti di fabbricazione |
63 | |||
| 3.2.6 | Struttura del gruppo | 63 | |||
| 3.2.7 | Dipendenti | 64 | |||
| 3.2.8 | Capitale sociale di Elba Assicurazioni | 64 | |||
| 3.2.9 | Principali azionisti | 65 | |||
| 3.2.10 | Organi di amministrazione, di direzione o di vigilanza ed alti dirigenti | 65 | |||
| 3.2.11 | Prassi del Consiglio di Amministrazione di Elba Assicurazioni | 83 | |||
| 3.2.12 | Operazioni con Parti Correlate | 84 | |||
| 3.2.13 | Contratti rilevanti | 85 | |||
| 3.2.14 | Problematiche ambientali | 85 | |||
| 3.2.15 | Informazioni finanziarie relative a Elba Assicurazioni | 85 | |||
| 3.2.16 | Contenziosi rilevanti | 99 | |||
| 4. | REVO ED ELBA ASSICURAZIONI A SEGUITO DELLA BUSINESS COMBINATION | 102 | |||
| 4.1 | Governance di REVO 102 |
||||
| 4.2 | Governance di Elba Assicurazioni |
| 4.3 | Patti parasociali | 102 | ||
|---|---|---|---|---|
| 4.4 | Accordi di lock-up | |||
| 4.5 | Programmi futuri e strategie | |||
| 4.6 | Effetti diluitivi e azionariato della Società a seguito della Business Combination | 106 | ||
| 5. | DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI PRO-FORMA 107 |
|||
| 5.1 | Premessa | 107 | ||
| 5.2 | Prospetti Consolidati Pro-Forma di REVO | 111 | ||
| 5.3 | Relazione della società di revisione sui dati pro-forma | 116 | ||
| 6. | PROSPETTIVE DI REVO AD ESITO DELLA BUSINESS COMBINATION CON ELBA ASSICURAZIONI |
|||
| 6.1 | Indicazioni generali sull'andamento degli affari di REVO | 117 | ||
| 6.2 | Evoluzione della gestione nell'esercizio in corso | 117 | ||
| 6.3 | Dichiarazione relativa al capitale circolante | 117 | ||
| 7. | PERSONE RESPONSABILI | |||
| 7.1 | Responsabili del Documento Informativo | 118 | ||
| 7.2 | Dichiarazione di responsabilità | 118 | ||
| 8. | DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO 119 |
Sono indicate di seguito le principali definizioni riguardanti l'operazione di cui al presente Documento Informativo, in aggiunta a quelle indicate nel testo.
Acquisizione L'operazione di trasferimento da parte degli Azionisti Venditori di Azioni Elba Assicurazioni in favore di REVO. AIM Italia AIM Italia, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana. Aumento di Capitale Cornerstone Investor L'aumento di capitale sociale della Società a pagamento ed in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione, deliberato dall'Assemblea straordinaria della Società in data 3 maggio 2021, a pagamento, in via scindibile, per l'importo massimo di Euro 3.000.000,00 (tre milioni/00), comprensivo di sovrapprezzo, mediante emissione di massime n. 300.000 (trecentomila) Azioni di Classe B, senza indicazione del valore nominale, riservato ai soli Cornerstone Investor. Autorità di Vigilanza ovvero IVASS L'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni. Autorizzazione IVASS Il rilascio da parte dell'IVASS, ai sensi degli articoli 68 e ss. del CAP, dell'autorizzazione necessaria ai fini del perfezionamento dell'Operazione Rilevante. Azioni Elba Assicurazioni Le n. 668.000 (seicento sessantottomila) azioni ordinarie dal valore nominale di Euro 10,00 (dieci/00) ciascuna, corrispondenti al capitale sociale sottoscritto e versato pari ad Euro 6.680.000,00. Azioni ovvero Azioni Ordinarie REVO Le azioni ordinarie di REVO, prive di indicazione del valore nominale, godimento regolare e liberamente trasferibili ammesse alle negoziazioni sull'AIM Italia. Azioni di Classe B REVO Le n. 300.000 (trecentomila) azioni di classe B emesse dalla Società, prive di indicazione del valore nominale espresso, rivenienti dall'Aumento di Capitale Cornerstone Investor, aventi le caratteristiche indicate all'articolo 5.9 dello Statuto REVO e non ammesse alle negoziazioni su alcun sistema multilaterale di negoziazioni o mercato regolamentato. Azioni di Compendio REVO Le n. 2.320.000 (due milioni trecentoventimila) Azioni Ordinarie REVO, prive di indicazione del valore nominale, di nuova emissione da assegnare gratuitamente ai titolari di Diritti di Assegnazione, secondo quanto previsto dal Regolamento dei Diritti di Assegnazione di REVO.
Azioni Speciali REVO Le n. 710.000 (settecentodiecimila) azioni speciali emesse dalla Società, prive di indicazione del valore nominale espresso, aventi le caratteristiche indicate all'articolo 5.8 dello Statuto e non ammesse alle negoziazioni su alcun sistema multilaterale di negoziazione o mercato regolamentato, rivenienti dalla conversione, alla Data di Avvio delle Negoziazioni, delle azioni esistenti per effetto dell'entrata in vigore dello Statuto REVO. Azionisti Venditori Micheli Associati S.r.l., Mirò S.r.l., Cristiano Esclapon, S.I.A. S.p.A., Sandra Antoniazzi, Paolo Barberis, Italinvestimenti S.a.s. di Mario Mela & C., Società per Amministrazioni Fiduciarie SPAFID S.p.A., Giorgio Segato, Andrea Cappagli, Nicola Carbotti, Domenico De Filippis, Annunziata D'Antuono, Andrea Ancillotti e Flavio Tonarelli. Borsa Italiana Borsa Italiana S.p.A., con sede in Milano, Piazza degli Affari n. 6. Business Combination L'operazione costituita dall'Acquisizione disciplinata dallo SPA, che costituisce un'Operazione Rilevante ai sensi dello Statuto REVO. CAP Il Codice delle assicurazioni private, come disciplinato ai sensi del Decreto Legislativo 9 settembre 2005, n. 209, come successivamente modificato e integrato. Codice civile ovvero cod. civ. ovvero c.c. Il Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262, come successivamente modificato e integrato. Consob La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con sede in Roma, via G.B. Martini n. 3. Conto Corrente Vincolato Uno o più conti correnti vincolati aperti da Cordusio Fiduciaria S.p.A. in proprio nome e fiduciariamente per conto e nell'interesse esclusivo della Società, sui quali sono depositate le Somme Vincolate. Cornerstone Investor Vittoria Assicurazioni S.p.A., Fondazione Cariverona e SCOR SE. Data di Avvio delle Negoziazioni 26 maggio 2021. Data del Documento Informativo La data di pubblicazione del presente Documento Informativo. Data di Esecuzione Con tale definizione si intende: a) laddove tutte le condizioni sospensive al closing dell'Acquisizione si siano avverate entro il 30 settembre 2021 (incluso), il 15° (quindicesimo) giorno di calendario successivo all'avveramento dell'ultima delle condizioni
| sospensive ovvero la diversa data che dovesse essere concordata per iscritto tra gli Azionisti Venditori e REVO; |
||
|---|---|---|
| b) | laddove le condizioni sospensive al closing dell'Acquisizione si siano avverate dopo il 30 settembre 2021: |
|
| i. | fermo restando quanto previsto dal successivo paragrafo (ii), l'ultimo giorno del mese in cui si è verificata (o è stata rinunciata) l'ultima delle condizioni sospensive; |
|
| ii. | qualora l'ultima delle condizioni sospensive si sia verificata (o sia stata rinunciata) dopo il quindicesimo giorno del mese, l'ultimo giorno del mese successivo a quello in cui si è verificata (o è stata rinunciata) l'ultima delle condizioni sospensive; ovvero |
|
| iii. | la diversa data che dovesse essere concordata per iscritto tra gli Azionisti Venditori e REVO. |
|
| Diritti di Assegnazione | I diritti di assegnazione denominati "Diritti di Assegnazione REVO S.p.A.", che conferiscono ai loro titolari il diritto a ottenere, con le modalità e i termini indicati nel Regolamento Diritti di Assegnazione. |
|
| Diritto di Recesso | Il diritto di recesso per modifica della clausola dell'oggetto sociale della Società, spettante ai titolari di Azioni Ordinarie REVO che non abbiano concorso alla deliberazione di approvazione dell'Operazione Rilevante, da esercitarsi ai termini e alle condizioni di cui agli articoli 2437 e ss. del Codice Civile e all'art. 10 dello Statuto REVO. |
|
| Documento di Ammissione | Il Documento di Ammissione relativo all'ammissione alle negoziazioni delle Azioni Ordinarie REVO e dei Diritti di Assegnazione di REVO, a disposizione del pubblico sul sito www.revo-spac.com Sezione "Investor Relations / Operazione Rilevante". |
|
| Documento Informativo | Il presente documento informativo. | |
| Elba Assicurazioni ovvero Target |
05850710962. | Elba Compagnia di Assicurazioni e Riassicurazioni S.p.A., e in forma abbreviata, Elba Assicurazioni S.p.A., con sede legale in via Mecenate 90, Milano, 20138, codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi |
| Equita ovvero Nominated Adviser |
di Milano 10435940159. | Equita SIM S.p.A., con sede legale in Via Turati 9, 20121 Milano, codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese |
Gruppo Integrato Congiuntamente REVO e le società da essa direttamente o indirettamente controllate ai sensi dell'art. 2359 del Codice Civile, ad esito della Business Combination. Joint Bookrunners Intesa Sanpaolo S.p.A., UBS Europe SE ed Equita SIM S.p.A. Joint Global Coordinator Intesa Sanpaolo S.p.A. e UBS Europe SE. Market Abuse Regulation ovvero MAR Il Regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014 e la relativa disciplina integrativa e attuativa vigente alla Data del Documento Informativo. Monte Titoli Monte Titoli S.p.A., con sede in Milano, Piazza degli Affari n. 6. MTA Mercato Telematico Azionario, mercato regolamentato, gestito e organizzato da Borsa Italiana. Operazione Rilevante Indica l'operazione di aggregazione di società, impresa/e, azienda/e o ramo/i di azienda, con qualsiasi modalità effettuata, ivi incluse (a titolo esemplificativo ma non limitativo) (i) acquisizioni di partecipazioni (di minoranza, di maggioranza o totalitarie) in altra/e società e/o impresa/e; e/o (ii) altre operazioni di aggregazione mediante conferimento o – in via preferenziale – la fusione, anche in combinazione con l'acquisto o la sottoscrizione di partecipazioni, da realizzarsi successivamente alla Data di Avvio delle Negoziazioni. Parti Correlate Le "parti correlate" così come definite nel regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato e integrato con delibera n. 21624 del 10 dicembre 2020, recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate. Politica di Investimento REVO La politica di investimento di REVO approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società del 12 maggio 2021. Principi Contabili ovvero IAS / IFRS Gli International Financial Reporting Standards (IFRS), gli International Accounting Standards (IAS) e le relative interpretazioni, emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002. Principi Contabili Italiani I principi contabili predisposti dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili così come modificati dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC) e dai documenti emessi direttamente dall'OIC.
| Prospetti Consolidati Pro Forma di REVO |
I prospetti dello stato patrimoniale e del conto economico consolidati pro-forma di REVO al 31 dicembre 2020 e per l'esercizio chiuso a tale data che danno effetto retroattivo alla Business Combination. |
|---|---|
| Regolamento dei Diritti di Assegnazione |
Il regolamento dei "Diritti di Assegnazione REVO S.p.A.", approvato dall'assemblea degli azionisti della Società del 3 maggio 2021. |
| Regolamento Emittenti AIM | Il regolamento emittenti dell'AIM Italia approvato e pubblicato da Borsa Italiana, come successivamente modificato e integrato. |
| Regolamento GDPR | Il regolamento (UE) n. 2016/619 in materia di trattamento dei dati personali e di privacy, adottato il 27 aprile 2016. |
| Regolamento Intermediari | Il regolamento di attuazione del Testo Unico della Finanza, concernente la disciplina degli intermediari, adottato dalla Consob con delibera n. 20307 del 15 febbraio 2018, come successivamente modificato e integrato. |
| Regolamento Nomad | Il regolamento nominated adviser dell'AIM Italia approvato e pubblicato da Borsa Italiana, come successivamente modificato ed integrato. |
| Sistema Monte Titoli | Il sistema di deposito accentrato, gestito da Monte Titoli. |
| Società ovvero REVO ovvero Emittente |
REVO S.p.A., con sede legale in Piazza Belgioioso 2, 20121 – Milano, codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi 11653690963. |
| Società Promotrice | Revo Advisory S.r.l., con sede legale in Verona, Via Duomo n. 15, codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Verona 04758080230. |
| Solvency II | La Direttiva 2009/138/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009 in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e riassicurazione avente lo scopo di riformare l'intero sistema di vigilanza prudenziale delle imprese di assicurazione attraverso la modifica dei criteri quantitativi per il calcolo del margine di solvibilità, nonché la revisione del complesso di regole a presidio della stabilità delle imprese. |
| Somme Vincolate | Gli importi pari al 100% di quanto incassato dalla Società depositati sul/i Conto/i Corrente/i Vincolato/i che potranno essere utilizzati esclusivamente (a) previa autorizzazione dell'Assemblea: (i) ai fini dell'Operazione Rilevante; (ii) ai fini della restituzione ai soci che esercitino il diritto di recesso secondo quanto stabilito dall'articolo 7 dello Statuto REVO; (iii) in caso di scioglimento e conseguente |
| liquidazione della Società; (b) nonché in ogni altro caso deliberato dall'Assemblea. |
|
|---|---|
| SPA | L'accordo avente ad oggetto l'Acquisizione. |
| SPAC | Special purpose acquisition company |
| Statuto Elba Assicurazioni | Lo statuto sociale di Elba Assicurazioni vigente alla Data del Documento Informativo. |
| Statuto REVO | Lo statuto sociale di REVO vigente alla Data del Documento Informativo. |
| Strumenti Finanziari di REVO |
Le Azioni Ordinarie REVO e i Diritti di Assegnazione ammessi alle negoziazioni su AIM Italia. |
| Termine Massimo | La prima tra le seguenti date: (i) il 31 dicembre 2023 e (ii) il termine del 24° (ventiquattresimo) mese di calendario successivo alla Data di Avvio delle Negoziazioni, fermo restando che qualora alla predetta data sia stato sottoscritto un accordo per la realizzazione dell'Operazione Rilevante che sia oggetto di comunicazione al mercato ai sensi della normativa applicabile, il Termine Massimo si intenderà automaticamente prorogato, fino allo scadere del 6° (sesto) mese successivo alla stessa data. |
| Testo Unico della Finanza | Il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, e successive |
ovvero TUF modificazioni e integrazioni.
Si riporta di seguito un elenco dei principali termini tecnici utilizzati all'interno del Documento Informativo. Tali termini, salvo ove diversamente specificato, hanno il significato qui di seguito indicato.
| Assicurazioni Parametriche | I prodotti assicurativi a copertura dei Rischi Parametrici. |
|---|---|
| Combined Ratio | La misura di profittabilità utilizzata dalle società assicurative, che corrisponde al totale delle spese e delle perdite sopportate in rapporto ai premi di competenza. |
| Fair Value | Criterio di valutazione adottato nella prassi contabile internazionale e definito dai Principi Contabili IAS 32 e IAS 39 come "il corrispettivo al quale un'attività può essere scambiata, o una passività estinta, tra parti consapevoli e disponibili, in un'operazione fra terzi". |
| Insurtech | Il processo di digitalizzazione applicato al settore assicurativo. |
| Minimum Capital Requirement |
L'importo del patrimonio minimo ammissibile che una compagnia assicurativa deve detenere affinché possa continuare ad operare secondo le previsioni riportate all'art. 128 della direttiva Solvency II, agli artt. 47-bis e ss. del CAP e al Titolo I, Capo VII del Regolamento Delegato (UE) 2015/35. In particolare, corrisponde all'importo dei fondi propri ammissibili al di sotto del quale i contraenti e i beneficiari sarebbero esposti ad un livello di rischio inaccettabile, qualora alle imprese di assicurazione fosse consentito di continuare la propria attività. |
| MCR Coverage Ratio | Il rapporto fra i fondi propri ammissibili ed il Minimum Capital Requirement di una compagnia assicurativa. |
| MGA | I Managing General Agents. |
| PMI | Le piccole e medie imprese. |
| Raccolta Premi Lorda | Il totale degli importi maturati per i contratti di assicurazione durante l'esercizio indipendentemente dal fatto che tali importi siano stati incassati o che si riferiscano interamente o parzialmente ad esercizi successivi. |
| Retail | I clienti al dettaglio che non sono clienti professionali o controparti qualificate. |
| Riassicurazione | L'attività di assicurazione che una società di assicurazioni presta nei confronti di un'altra società (c.d. riassicurazione attiva) o si fa prestare da un'altra società (c.d. riassicurazione passiva) |
| Rischi Parametrici | I rischi connessi alle polizze parametriche ove il premio è calcolato sulla base della probabilità di un evento, a differenza delle polizze tradizionali in cui il premio viene calcolato in base alle caratteristiche del rischio assicurato e della probabilità di danno subito. Infatti, in caso di sinistro, laddove con un'assicurazione tradizionale l'indennizzo è dovuto in presenza di danni effettivamente subiti dall'assicurato e documentati e/o certificati da una perizia, nell'assicurazione parametrica l'assicurato non deve dimostrare di aver subito il danno, né vi è una perizia o una stima del danno, in |
| l'evento detto "trigger" (ad esempio eventi naturali come pioggia o neve). L'assicurazione parametrica offre generalmente pagamenti più rapidi rispetto alle assicurazioni tradizionali in quanto basate su parametri oggettivi ed automaticamente verificabili. |
|
|---|---|
| Rischi Specialty | I rischi connessi, tra gli altri, a: navigazione marittima ("marine"), navigazione aerea ("aviation"), engineering e construction, cauzioni e fideiussioni, rischi connessi all'arte ("fine arts") agli sport ed agli eventi, tutela legale, polizze di secondo rischio, rischi agro-alimentari e rischi property e di responsabilità civile delle PMI, nonché rischi connessi all'edilizia e al mondo informatico ("cyber"). |
| Risk Management | Il sistema volto alla gestione integrata del rischio, nelle sue diverse configurazioni di rischio assicurativo, tecnico, finanziario e operativo. Consiste nella efficiente pianificazione delle risorse aziendali necessarie a proteggere l'equilibrio economico e finanziario come pure la capacità operativa dell'azienda stessa, se in presenza di eventi dannosi, onde stabilizzare il costo del rischio sul breve e sul lungo periodo, minimizzando costo ed effetti del rischio sui singoli esercizi. |
| Smart Contract | I protocolli informatici che facilitano o verificano la negoziazione o l'esecuzione di un contratto. |
| Solvency Capital Requirement |
Il requisito patrimoniale di solvibilità, determinato come il capitale che le imprese assicurative devono detenere per poter onorare gli obblighi nei confronti dei propri assicurati durante i dodici mesi successivi alla valutazione. |
| Solvency Ratio | Il coefficiente di solvibilità è una misura del grado di patrimonializzazione di una compagnia di assicurazione, calcolato come rapporto percentuale tra i fondi disponibili e il capitale richiesto dall'attività esercitata. |
| Specialty | Le linee di prodotti assicurativi a copertura dei Rischi Specialty. |
| Underwriter(s) | L'assuntore, ossia colui che, nell'ambito dell'impresa, ha il compito di esaminare i rischi da assumere alla luce dei principi della tecnica assicurativa e delle condizioni normative e tariffarie da applicare nel quadro della politica assuntiva dell'impresa. |
quanto l'indennizzo scatta automaticamente quando viene registrato
Il presente Documento Informativo è stato predisposto e viene pubblicato da REVO al fine di fornire ai propri azionisti ed al mercato informazioni in relazione all'operazione di Acquisizione dell'intero capitale sociale di Elba Assicurazioni che costituisce una operazione rilevante ai sensi e per gli effetti dell'articolo 14 del Regolamento Emittenti AIM Italia.
REVO è una special purpose acquisition company (c.d. "SPAC") costituita in Italia con l'obiettivo di reperire, attraverso il collocamento dei propri strumenti finanziari e l'ammissione alle negoziazioni sull'AIM Italia, intervenuta in data 24 maggio 2021 con avviso di Borsa Italiana, le risorse finanziarie necessarie e funzionali per porre in essere, previo svolgimento di un'attività di ricerca e di selezione, l'Operazione Rilevante con una o più società operative (c.d. target).
Alla Data del Documento Informativo REVO ha disponibilità liquide per Euro 226.383.891,36, di cui Euro 219.920.847,96 depositate sul Conto Corrente Vincolato, utilizzabili, in conformità allo Statuto REVO, ai fini dell'esecuzione dell'Operazione Rilevante.
REVO ha svolto la propria attività di ricerca e selezione di una potenziale società target finalizzata alla creazione di un operatore italiano nel settore assicurativo, attivo principalmente nell'offerta di (i) prodotti assicurativi specialty rivolti ad una clientela PMI, con l'obiettivo di divenire leader nel segmento di riferimento nel mercato nazionale, nonché con una particolare attenzione al mercato europeo; e (ii) prodotti digitali e parametrici destinati ad una clientela PMI e retail.
REVO intende realizzare il progetto sopra descritto mediante (a) l'aggregazione societaria (tramite acquisizione di maggioranza o totalitaria, fusione o altra operazione straordinaria) di una o più società italiane di piccole-medie dimensioni non quotate (incluse c.d. società startup), autorizzate ad operare (ai sensi delle normativa applicabile) nel mercato assicurativo, anche in specifici segmenti di mercato e (b) il successivo impiego delle risorse finanziarie della Società per realizzare una forte patrimonializzazione della/e suddetta/e target e per sostenerne una strategia di crescita e sviluppo anche per linee esterne. Si segnala, inoltre, che la crescita del progetto potrà avvenire anche mediante l'integrazione di determinati underwriters dotati di specifiche competenze in alcune specialty, nonché attraverso l'accesso al canale brokers con il possibile sviluppo di un modello di distribuzione digitale (ad esempio, mediante la creazione di una piattaforma cloud), ovvero attraverso la creazione di un ambiente digitale ad hoc che consenta lo sviluppo di prodotti assicurativi parametrici (ad esempio, mediante l'utilizzo di smart contracts, pricing e liquidazione dei sinistri automatizzati).
Ad esito di un'analisi svolta, REVO ha individuato in Elba Assicurazioni la potenziale società target per la realizzazione dell'Operazione Rilevante nel contesto di un'operazione che prevede il trasferimento a REVO dell'intero capitale sociale di Elba Assicurazioni da parte degli Azionisti Venditori.
Elba Assicurazioni è una società principalmente attiva nella fornitura di polizze nei seguenti segmenti assicurativi:
responsabilità civile verso terzi di imprese e privati, tutelando il patrimonio aziendale e personale a fronte di richieste risarcitorie avanzate da terzi.
In data 19 luglio 2021 REVO e gli Azionisti Venditori hanno sottoscritto lo SPA con cui hanno disciplinato la cessione a REVO di una partecipazione pari al 100% del capitale sociale di Elba Assicurazioni; fermo restando, che, come previsto dallo SPA, qualora vi fosse inadempimento contrattuale da parte degli Azionisti Venditori, tale per cui al closing dell'Operazione Rilevante possano essere trasferite azioni rappresentative di meno del 100%, purché non inferiori al 70% del capitale sociale di Elba Assicurazioni, REVO possa comunque procedere con l'acquisizione delle suddette azioni; fermo restando il diritto di REVO di esperire ogni rimedio previsto dalla legge nei confronti di ciascun Azionisti Venditori inadempiente.
Lo SPA, inoltre prevede clausole standard per operazioni di natura analoga relative a, tra l'altro, dichiarazioni e garanzie, impegni (anche di natura informativa), obblighi di indennizzo e clausole di risoluzione automatica connesse al verificarsi di condizioni impeditive della stessa, quali ad esempio, il mancato rilascio dell'autorizzazione da parte dell'IVASS ai sensi dell'art. 68 del CAP, necessaria ai fini del perfezionamento dell'Acquisizione.
Per la descrizione dettagliata dei contenuti dello SPA si rinvia al Capitolo 2 del presente Documento Informativo.
L'approvazione della Business Combination da parte del Consiglio di Amministrazione della Società e la sottoscrizione dello SPA sono oggetto di comunicazione al mercato da parte di REVO, ai sensi e per gli effetti dell'art. 17 MAR e dell'art. 14 del Regolamento Emittenti AIM (si veda sul sito internet di REVO www.revo-spac.com Sezione "Investor Relations/Operazione Rilevante").
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Il Documento Informativo non è stato esaminato né approvato da Consob e Borsa Italiana.
Il Documento Informativo è a disposizione del pubblico presso la sede legale di REVO, in Piazza Belgioioso 2, 20121 - Milano, nonché sul sito internet di REVO www.revo-spac.com Sezione "Investor Relations/Operazione Rilevante")
I fattori di rischio descritti nel presente Capitolo 1 "Avvertenze" devono essere letti congiuntamente alle informazioni contenute nel Documento Informativo. Il verificarsi delle circostanze descritte in uno dei seguenti fattori di rischio potrebbe incidere negativamente sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di REVO e di Elba Assicurazioni, sulle prospettive e sul prezzo degli Strumenti Finanziari di REVO ed i portatori di detti strumenti finanziari potrebbero perdere in tutto o in parte il loro investimento. Tali effetti negativi si potrebbero inoltre verificare qualora sopraggiungessero eventi, oggi non noti né a REVO né ad Elba Assicurazioni, tali da esporre la stessa REVO e/o Elba Assicurazioni ad ulteriori rischi o incertezze, ovvero qualora i fattori di rischio oggi ritenuti non significativi lo divengano a causa di circostanze sopravvenute.
I rinvii a parti, sezioni, capitoli e paragrafi si riferiscono alle parti, sezioni, ai capitoli e ai paragrafi del Documento Informativo. Ai fini di una corretta e completa informativa si invitano gli investitori a valutare le informazioni contenute nel Documento Informativo insieme alle informazioni ed agli eventuali profili di rischio ed incertezze evidenziati nel Documento di Ammissione relativo all'ammissione alle negoziazioni degli Strumenti Finanziari di REVO sull'AIM Italia.
Oltre a quanto sopra, si indicano altresì di seguito, in sintesi, i rischi o le incertezze derivanti dall'operazione connessa all'Acquisizione, che potrebbero condizionare, in maniera significativa, l'attività di REVO e di Elba Assicurazioni.
REVO è esposta al rischio che l'approvazione della Business Combination da parte dell'assemblea degli azionisti perda di efficacia ad esito dell'esercizio del diritto di recesso da parte di azionisti rappresentanti oltre il 30% (trenta per cento) del capitale sociale ordinario secondo quanto previsto dallo Statuto REVO e che, pertanto, la Business Combination non si perfezioni.
Più precisamente, l'articolo 10.4 dello Statuto REVO prevede che la deliberazione dell'assemblea che approvi la modificazione dell'oggetto sociale in relazione al perfezionamento dell'Operazione Rilevante (e quindi, della Business Combination) sia risolutivamente condizionata all'avveramento di entrambe le seguenti condizioni: (a) l'esercizio del diritto di recesso, da parte di tanti soci che rappresentino almeno il 30% (trenta per cento) del capitale sociale ordinario; e (b) il completamento del procedimento di liquidazione di tali soci recedenti ai sensi dell'articolo 2437-quater cod. civ. mediante rimborso o annullamento di un numero di azioni pari o superiore al 30% (trenta per cento) del numero delle Azioni Ordinarie REVO.
Pertanto, ove il diritto di recesso fosse esercitato da parte di tanti soci che rappresentino più del 30% (trenta per cento) del capitale ordinario ma, ad esito dell'offerta in opzione e/o del collocamento presso terzi delle azioni dei soci recedenti ai sensi dell'art. 2437-quater cod. civ., la Società abbia rimborsato o annullato un numero di Azioni Ordinarie REVO rappresentative di meno del 30% (trenta per cento) del capitale sociale ordinario la condizione risolutiva si considererà non avverata e l'Operazione Rilevante potrà essere attuata.
In tal caso, la Società potrebbe decidere di reperire ulteriori risorse per dar corso all'Operazione Rilevante attraverso, tra l'altro, l'assunzione di indebitamento finanziario o la raccolta di risorse mediante, a titolo di esempio, nuovo/i aumento/i di capitale, con conseguente impatto sulla situazione patrimoniale di REVO e possibili ripercussioni sulla possibile attuazione dei programmi futuri e strategie di REVO. Per informazioni in merito a quanto precede si rinvia al successivo Paragrafo 4.5 del presente Documento Informativo.
In aggiunta a quanto rappresentato, alla luce delle disponibilità liquide di REVO alla Data del Documento Informativo, qualora la Società non fosse in grado di reperire tali risorse aggiuntive, la stessa potrebbe trovarsi nella condizione di non avere a disposizione risorse sufficienti per procedere all'esecuzione della Business Combination e, pertanto, di non essere in grado di completare l'Operazione Rilevante.
Si segnala che la mancata approvazione dell'Operazione Rilevante entro il Temine Massimo (come previsto dall'articolo 3 dello Statuto REVO), determinerà lo scioglimento della Società, la quale verrà posta in liquidazione. In tal caso, il valore di liquidazione delle Azioni Ordinarie REVO potrebbe essere inferiore rispetto al prezzo di sottoscrizione delle stesse, nel rispetto della soglia di rimborso minima, almeno pari a Euro 9,90 per Azione Ordinaria REVO. Si segnala altresì che in caso di liquidazione della Società i Diritti di Assegnazione decadranno da ogni diritto divenendo privi di validità.
Lo SPA, in linea con la miglior prassi di mercato per operazioni analoghe, prevede talune condizioni sospensive il cui mancato verificarsi comporterà la non esecuzione dell'Acquisizione. In particolare, lo SPA prevede quali condizioni sospensive:
Riguardo, in particolare, all'Autorizzazione IVASS alla Business Combination, non è possibile escludere che la medesima non sia rilasciata o che, nell'ambito del processo autorizzativo, l'Autorità di Vigilanza richieda modifiche dei programmi futuri e strategie elaborate da REVO, anche con riguardo al Gruppo Integrato, e che tali modifiche possano determinare un allungamento dei tempi di realizzazione della Business Combination e/o una maggiore difficoltà nella realizzazione, da parte di REVO e/o del Gruppo Integrato, dei propri programmi futuri e strategie.
In aggiunta, si segnala che, sebbene ai sensi dello SPA è prevista la cessione a REVO di una partecipazione pari al 100% del capitale sociale di Elba Assicurazioni, lo stesso SPA prevede che qualora vi fosse inadempimento contrattuale da parte degli Azionisti Venditori, tale per cui al closing dell'Operazione Rilevante possano essere trasferite azioni rappresentative di meno del 100%, purché non inferiori al 70%, del capitale sociale di Elba Assicurazioni, REVO possa comunque procedere con l'acquisizione delle suddette azioni; fermo restando il diritto di REVO di esperire ogni rimedio previsto dalla legge nei confronti di ciascun Azionista Venditore inadempiente.
Nonostante gli impegni assunti dalle parti di volta in volta interessate, per quanto di rispettiva competenza, ai sensi dello SPA, ai fini della realizzazione delle operazioni e delle attività di cui sopra, non si può escludere che dette operazioni e/o attività non trovino completa e corretta esecuzione e che, pertanto, non si possa procedere all'esecuzione della Business Combination secondo le modalità e i termini previsti, nonché che REVO non acquisisca alla Data di Esecuzione l'intero capitale sociale di Elba Assicurazioni.
Per ulteriori informazioni in merito allo SPA si rinvia al Capitolo 2 del Documento Informativo.
Alla Data del Documento Informativo, la Società Promotrice detiene una percentuale pari al 100% delle Azioni Speciali REVO.
Con riferimento ai membri del Consiglio di Amministrazione, si segnala in particolare che alla Data del Documento Informativo i seguenti componenti detengono partecipazioni nella catena di controllo di REVO: (i) il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società, Claudio Costamagna, detiene una partecipazione pari al 90% della società CC Holding S.r.l., la quale detiene a sua volta una partecipazione pari al 21,13% della Società Promotrice; (ii) l'Amministratore Delegato Alberto Minali detiene una partecipazione pari al 28,17% della Società Promotrice e detiene la carica di amministratore unico della stessa Società Promotrice; e (iii) il consigliere Ignazio Rocco di Torrepadula detiene una partecipazione pari all'80% della società IRT Advisory S.r.l., la quale detiene a sua volta una partecipazione pari allo 0,70% della Società Promotrice.
Si segnala che in caso di scioglimento della Società a seguito della mancata realizzazione dell'Operazione Rilevante entro il Termine Massimo: (i) non si verificheranno i presupposti per la conversione delle Azioni Speciali REVO in Azioni Ordinarie REVO al raggiungimento delle soglie di prezzo fissate; e (ii) le Azioni Speciali REVO saranno postergate alle Azioni Ordinarie REVO e alle Azioni di Classe B REVO in sede di ripartizione dell'attivo nell'ambito del processo di liquidazione, come meglio indicato all'articolo 21 dello Statuto REVO.
Con riferimento agli Alti Dirigenti di REVO, si segnala che alla Data del Documento Informativo, Stefano Semolini detiene una partecipazione pari al 3,17% della Società Promotrice; Jacopo Tanaglia detiene una partecipazione pari al 2,11% della Società Promotrice e Simone Lazzaro detiene una partecipazione pari all'1,76% della Società Promotrice.
Inoltre, si segnala che, alla Data del Documento Informativo, Stefano Semolini e Jacopo Tanaglia sono assunti come dirigenti con contratto a tempo determinato di durata di sei mesi e rinnovabile alla scadenza rispettivamente dell'8 novembre 2021 e del 9 novembre 2021.
Per maggiori informazioni si rinvia al Capitolo 3, Paragrafo 3.1.10 del Documento Informativo.
L'Acquisizione è stata esaminata dal Consiglio di Amministrazione di REVO, con un congruo anticipo rispetto alla sottoscrizione dello SPA, e quindi definitivamente approvata a fronte dello svolgimento di un'appropriata attività di due diligence volta a valutare adeguatamente Elba Assicurazioni quale società target oggetto del potenziale investimento.
Non è possibile garantire che tale attività di due diligence abbia potuto rilevare tutti gli aspetti critici relativi a Elba Assicurazioni ed i rischi futuri che potrebbero derivare dall'investimento in tale società, pertanto le dichiarazioni e le garanzie rilasciate nello SPA dagli Azionisti Venditori a REVO potrebbero non consentire di tutelare REVO in modo adeguato ed appropriato da potenziali rischi futuri.
Di conseguenza, nel caso in cui, successivamente alla realizzazione dell'Acquisizione, si dovessero manifestare minusvalenze e/o insussistenze di attività o il sorgere di passività non rilevate nel corso dell'attività di due diligence e non bilanciate da appropriate clausole di indennizzo pattuite nello SPA, si potrebbero avere effetti negativi sull'attività e sui risultati di REVO nonché sul prezzo di mercato delle Azioni Ordinarie REVO e dei Diritti di Assegnazione.
Per maggiori informazioni si rinvia al successivo Capitolo 2, Paragrafo 2.1 del Documento Informativo.
Lo SPA, in linea con la prassi di mercato per operazioni analoghe, prevede una serie di dichiarazioni e garanzie rilasciate dagli Azionisti Venditori in relazione alle passività sostenuta in conseguenza di o derivante da qualsivoglia violazione delle dichiarazioni e garanzie prestate dagli Azionisti Venditori.
In relazione ai suddetti obblighi di indennizzo, fatta eccezione per il dolo, lo SPA prevede che gli Azionisti Venditori non saranno tenuti ad alcun obbligo di indennizzo (i) fino a che l'importo da pagare a tale titolo di indennizzo non ecceda un importo complessivo pari a Euro 1.000.000,00 (un milione), da intendersi quale franchigia, (ii) per singoli eventi il cui indennizzo sia inferiore a Euro 40.000,00 (quarantamila), fermo restando che in caso di eventi di carattere seriale, si terrà conto della somma delle relative passività e non del valore della passività derivante dal singolo evento seriale. In ogni caso, per i suddetti obblighi di indennizzo è previsto che l'ammontare complessivo degli indennizzi eventualmente corrisposti dagli Azionisti Venditori non possa eccedere il limite massimo pari: (a) al prezzo complessivo delle azioni in vendita, qualora l'indennizzo sia dovuto per violazione di dichiarazioni e garanzie afferenti la capacità degli Azionisti Venditori e la costituzione e l'esistenza di Elba Assicurazioni ovvero (b) Euro 10.000.000,00 (dieci milioni), qualora l'indennizzo sia dovuto per violazione di ogni altra dichiarazione e garanzia.
Inoltre, lo SPA prevede che gli obblighi di indennizzo assunti dagli Azionisti Venditori siano in parte garantiti in forza di un contratto di deposito in garanzia ai sensi del quale la Società verserà una porzione del prezzo pari a Euro 8.000.000 (otto milioni) (di cui Euro 4.000.000 (quattro milioni) a garanzia degli obblighi di indennizzo eventualmente derivanti da violazione delle dichiarazioni e garanzie fiscali e Euro 4.000.000 (quattro milioni) a garanzia degli obblighi di indennizzo eventualmente derivanti da violazione delle altre dichiarazioni e garanzie), in conti vincolati intestati ad una società fiduciaria di primario standing e dalla medesima gestiti per conto e nell'interesse degli Azionisti Venditori e di REVO. Il contratto di deposito in garanzia prevedrà meccanismi di rilascio in linea con la prassi di mercato per operazioni analoghe ed, in particolare, (i) il rilascio dell'importo depositato a garanzia degli obblighi di indennizzo eventualmente derivanti da violazione delle dichiarazioni e garanzie diverse da quelle fiscali, entro 10 (dieci) giorni dalla data del primo anniversario della Data di Esecuzione, e (ii) un decalage dell'importo depositato a garanzia degli obblighi di indennizzo eventualmente derivanti da violazione delle dichiarazioni e garanzie fiscali, per un importo di Euro 1.000.000,00 (un milione) che sarà rilasciato ad ogni anniversario della Data di Esecuzione a decorrere dal secondo anniversario della Data di Esecuzione.
Gli obblighi di indennizzo assunti dagli Azionisti Venditori ai sensi dello SPA saranno efficaci sino al 1° (primo) anniversario della Data di Esecuzione, fatta eccezione per gli obblighi di indennizzo eventualmente derivanti da violazione delle dichiarazioni e garanzie afferenti la capacità degli Azionisti Venditori, la costituzione e l'esistenza di Elba Assicurazioni, di natura fiscale e giuslavoristica, i quali saranno efficaci sino alla scadenza del 60° (sessantesimo) giorno successivo alla scadenza del relativo termine di prescrizione.
L'eventuale verificarsi o insorgere di insussistenze dell'attivo, minusvalenze o sopravvenienze passive relative a Elba Assicurazioni o alle attività dalla stessa svolte, che non fossero coperte da dichiarazioni e garanzie rilasciate dagli Azionisti Venditori o rispetto alle quali non fosse comunque possibile ottenere il risarcimento dei relativi danni da parte degli Azionisti Venditori ovvero di magnitudo tale da eccedere in modo considerevole il suddetto massimale (pari ad Euro 10.000.00,00 (dieci milioni)), potrebbe avere effetti pregiudizievoli sulle attività e/o sulla situazione patrimoniale, economica e/o finanziaria di REVO e, ad esito dell'Operazione Rilevante, del Gruppo Integrato.
Per maggiori informazioni in merito allo SPA si rinvia al successivo Paragrafo 2.3 del Documento Informativo.
Lo sviluppo ed i risultati futuri di REVO e di Elba Assicurazioni ad esito della Business Combination dipendono in misura significativa da alcune figure chiave, quali il Presidente del Consiglio di Amministrazione di REVO, Claudio Costamagna e l'Amministratore Delegato di REVO, Alberto Minali, nonché da alcune ulteriori figure chiave, quali i membri del Consiglio di Amministrazione e gli Alti Dirigenti
In ragione di quanto precede, sebbene sotto il profilo operativo e dirigenziale REVO ritenga che ad esito della Business Combination, la Società e Elba Assicurazioni saranno dotate di una struttura capace di assicurare la continuità nella gestione delle attività svolte da Elba Assicurazioni e lo sviluppo dei programmi e delle strategie future di REVO, per maggiori informazioni in merito alle quali si rinvia al successivo Capitolo 4, Paragrafo 4.5. del presente Documento Informativo, non si può escludere che qualora una o più delle predette figure chiave cessassero di ricoprire il ruolo ricoperto alla Data del Documento Informativo, ovvero che potrebbero ricoprire a seguito della Business Combination in Elba Assicurazioni, e REVO e/o, a seconda del caso, Elba Assicurazioni, non fosse in grado di sostituirli tempestivamente con figure con caratteristiche adeguate, ciò possa avere un effetto negativo sulla capacità competitiva e sulla crescita di REVO e di Elba Assicurazioni e condizionarne gli obiettivi previsti, con possibili effetti negativi sull'attività e sulle prospettive di crescita delle stesse, nonché sulle rispettive situazioni economiche, patrimoniali e finanziarie.
Per maggiori informazioni sulla governance di REVO e di Elba Assicurazioni ad esito della Business Combination si veda il Capitolo 4 del Documento Informativo.
Successivamente al perfezionamento della Business Combination, il piano strategico di REVO prevede lo sviluppo delle attività svolte da Elba Assicurazioni alla Data del Documento Informativo, oltre ad un ampliamento delle attività con nuove linee di business focalizzate su Rischi Specialty e su Rischi Parametrici.
La capacità del Gruppo Integrato di realizzare i propri risultati e perseguire i propri programmi ed obiettivi futuri, raggiungendo adeguati livelli di redditività, dipende dal successo nella realizzazione della propria strategia commerciale e finanziaria. Qualora il suddetto piano strategico non fosse realizzato nei modi e/o nei tempi ipotizzati, anche a causa di una penetrazione nei nuovi segmenti di mercato inferiore a quanto previsto, e/o qualora le direttrici e le ipotesi sulle quali REVO ha fondato la propria strategia non dovessero rivelarsi corrette e/o il Gruppo Integrato non riuscisse ad intraprendere le nuove iniziative previste intraprese nei modi e nei tempi ipotizzati e/o tali iniziative non dovessero generare i ricavi attesi ovvero qualora comunque la strategia non dovesse ottenere i risultati previsti, l'attività e le prospettive di crescita di REVO e/o di Elba Assicurazioni e/o del Gruppo Integrato potrebbero esserne negativamente influenzate, con conseguenti effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di REVO e/o di Elba Assicurazioni e/o, ad esito dell'Operazione Rilevante, del Gruppo Integrato.
Per quanto concerne il segmento dei Rischi Specialty, caratterizzato dalla presenza di prodotti assicurativi ad elevato grado di specificità tecnica e complessità operativa, REVO intende semplificare significativamente il processo assuntivo e le richieste di quotazione, anche tramite l'automazione e la digitalizzazione di alcuni processi chiave, con l'obiettivo di offrire un servizio più rapido ed efficiente all'intermediario e al cliente finale. La mancata identificazione o il venir meno di persone chiave in possesso di tali competenze, nonché ritardi o criticità nell'adozione di processi più snelli e/o inefficienze operative, potrebbero comportare conseguenti effetti negativi sulla situazione economico e/o finanziaria di Elba Assicurazioni e/o di REVO e/o, ad esito dell'Operazione Rilevante, del Gruppo Integrato, nonché sulla crescita futura del business, oltre che sui dati reddituali generati dai prodotti assicurativi commercializzati da Elba Assicurazioni.
Con particolare riguardo al settore dei Rischi Parametrici, che rappresenta un'assoluta novità in termini di ideazione e strutturazione dei prodotti assicurativi, non si può escludere che REVO non sia in grado di operare in linea con le aspettative, a fronte dell'elevata volatilità dei ricavi, della ricettività dei consumatori nei confronti di questa tipologia di prodotti, delle potenziali criticità e ritardi in sede di approvazione dei prodotti di nuova generazione nonché di costi ed investimenti sostenuti per lo sviluppo del suddetto segmento di mercato superiori alle attese. In tale contesto esiste, di conseguenza, il rischio che REVO possa generare in questo segmento di mercato ricavi inferiori alle attese, con effetti negativi sulle attività operative e sulle prospettive economico-patrimoniali di REVO e/o di Elba Assicurazioni e/o, ad esito dell'Operazione Rilevante, del Gruppo Integrato, limitando l'effettiva attuazione di programmi futuri e strategie.
Anche in virtù di quanto sopra, il prezzo di mercato delle Azioni Ordinarie REVO e dei Diritti di Assegnazione a seguito della Business Combination potrebbe registrare un ribasso qualora i risultati di REVO a seguito della Business Combination risultino inferiori alle attese oppure non si ottengano dall'operazione stessa, nella tempistica e/o nella misura attesa, i benefici previsti dal mercato, dagli investitori o dagli analisti finanziari, nonché i risultati attesi dalla realizzazione dei propri piani strategici.
Gli investitori potrebbero conseguentemente subire una perdita del proprio investimento e la capacità della Società di raccogliere in futuro capitale di rischio, ove necessario, potrebbe esserne negativamente influenzata.
Per informazioni in merito ai programmi futuri e strategie di REVO si rinvia al successivo Capitolo 4, Paragrafo 4.5 del Documento Informativo.
L'Emittente non assume alcuna responsabilità, diretta e/o indiretta, in relazione alla veridicità, esaustività o completezza di ogni e qualsiasi informazione inerente i bilanci di Elba Assicurazioni, redatti secondo le disposizioni degli articoli 2423 e ss. del codice civile e delle norme del regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, come modificato ed integrato dal provvedimento n. 53 del 16 dicembre 2016, in conformità con le disposizioni del CAP.
Le informazioni su Elba Assicurazioni contenute nel presente Documento Informativo sono desunte dai dati e dalle informazioni alle quali l'Emittente ha avuto accesso nel corso delle attività di due diligence e delle trattative condotte nell'ambito della Business Combination, oltre che dai dati pubblici.
L'Emittente, pur ritenendo le informazioni predette sufficienti per addivenire al perfezionamento della Business Combination, non può assicurare che (i) possano in futuro verificarsi sopravvenienze passive e/o insussistenze non conosciute e/o non prevedibili al momento del perfezionamento della Business Combination e (ii) che, alla luce di eventi sopravvenuti, le stesse informazioni siano non idonee a illustrare in maniera esaustiva la situazione economica patrimoniale e finanziaria di Elba Assicurazioni al pubblico degli investitori.
Infine, il Documento Informativo contiene informazioni finanziarie relative a Elba Assicurazioni al 31 dicembre 2020 rivenienti dal bilancio relativo all'esercizio di Elba Assicurazioni chiuso al 31 dicembre 2020 approvato dall'assemblea degli azionisti di Elba Assicurazioni in data 29 aprile 2021 e sottoposto a revisione da parte di KPMG S.p.A., società di revisione di Elba Assicurazioni, che ha emesso la propria relazione in data 7 aprile 2021.
I Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO contenuti nel Documento Informativo, assoggettati ad esame da parte della società di revisione KPMG S.p.A., la quale ha emesso la propria relazione in data 20 luglio 2021, sono stati predisposti al fine di simulare retroattivamente, secondo criteri di valutazione coerenti con i dati storici e conformi alla normativa di riferimento, i principali effetti derivanti dall'ammissione alle negoziazioni degli Strumenti Finanziari di REVO sull'AIM Italia e dalla Business Combination, connessi al perfezionamento dell'Acquisizione.
Dal momento che i prospetti consolidati pro-forma sono rappresentazioni basate su ipotesi, sussiste il rischio che, qualora le operazioni suindicate fossero realmente avvenute alle date prese a riferimento per la predisposizione dei dati pro-forma anziché alle date effettive, gli effetti ottenuti sarebbero stati diversi da quanto rappresentato nei prospetti consolidati pro-forma.
I Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO, inoltre, non riflettono dati prospettici e non intendono rappresentare una previsione dei futuri risultati del Gruppo Integrato, dal momento che essi sono stati predisposti al solo fine di fornire una rappresentazione (a fini meramente informativi) degli effetti isolabili ed oggettivamente misurabili delle suddette operazioni sui principali dati economici e finanziari consolidati di REVO.
Infine, in considerazione delle diverse finalità dei prospetti consolidati pro-forma rispetto ai dati dei bilanci storici e delle diverse modalità di calcolo degli effetti, le rappresentazioni pro-forma devono essere lette e interpretate separatamente rispetto ai dati storici, evitando di ricercare collegamenti contabili e senza fare affidamento agli stessi nell'assunzione delle proprie decisioni di investimento.
Per maggiori informazioni in merito si rinvia al successivo Capitolo 5 del Documento Informativo.
Il processo valutativo svolto ai fini della Business Combination ha implicato stime e previsioni relative, fra l'altro, all'attività, ai risultati delle attività e ai relativi fattori di rischio di Elba Assicurazioni e all'operatività della stessa.
Dette stime e previsioni si basano su dati di Elba Assicurazioni i quali, sebbene al momento ritenuti ragionevoli, potrebbero rivelarsi in futuro non corretti. Inoltre, molti fattori potrebbero causare differenze nello sviluppo, nei risultati o nella performance di REVO a seguito della Business Combination rispetto a quanto esplicitamente o implicitamente espresso in termini di stime e previsioni.
Tali fattori, a titolo esemplificativo, comprendono:
L'effettivo verificarsi di uno o più rischi o l'erroneità delle ipotesi sottostanti elaborate dalle società partecipanti alla Business Combination potrebbero determinare risultati sostanzialmente differenti rispetto a quelli assunti nelle stime e previsioni contenute nel processo valutativo effettuato ai fini della Acquisizione, nonché portare a una modifica del modello di sviluppo di Elba Assicurazioni descritto al Paragrafo 4.5 del presente Documento Informativo.
Alla Data del Documento Informativo, Equita ricopre il ruolo di Nominated Adviser e specialista ed ha
ricoperto il ruolo di joint bookrunner, unitamente ad Intesa Sanpaolo S.p.A. ed UBS Europe SE, che hanno agito inoltre in qualità di joint global coordinators, nell'ambito del collocamento delle Azioni Ordinarie REVO e dei Diritti di Assegnazione finalizzato all'ammissione alle negoziazioni su AIM Italia.
In ragione del proprio ruolo, Equita, che detiene una partecipazione pari al 0,005% del capitale sociale di REVO, ha percepito commissioni in relazione al procedimento di ammissione alle negoziazioni su AIM Italia delle Azioni Ordinarie REVO e dei Diritti di Assegnazione, per i quali si rinvia al Documento di Ammissione, e percepirà ulteriori commissioni in caso di realizzazione di una Operazione Rilevante e subordinatamente all'avvenuto perfezionamento dell'Operazione Rilevante medesima.
Equita detiene Azioni Ordinarie REVO e relativi Diritti di Assegnazione e, a seguito della Business Combination, deterrà una partecipazione nella società risultante dall'Operazione Rilevante.
Inoltre, Equita, nel normale esercizio delle proprie attività, potrebbe operare, per conto proprio o per conto dei propri clienti, sulle Azioni Ordinarie REVO e sui Diritti di Assegnazione dell'Emittente e ottenere le relative Azioni di Compendio REVO derivanti dalla conversione dei Diritti di Assegnazione detenuti, prestare servizi di trading, lending, investment banking, asset management e finanza aziendale, anche in via continuativa, a favore dell'Emittente e/o delle Società Promotrici, a fronte dei quali percepirà commissioni.
L'andamento futuro di Elba Assicurazioni sarà condizionato anche dall'andamento del settore assicurativo il quale è, a sua volta, influenzato dall'area geografica di riferimento. In particolare, la diffusione a livello globale della pandemia COVID-19, oltre a causare una significativa incertezza di natura macroeconomica, con pesanti ripercussioni sulle economie e i mercati finanziari di molti Paesi, tra cui l'Italia, ha determinato una recessione globale i cui effetti e la cui portata, alla Data del Documento Informativo, non possono essere facilmente prevedibili, così come non sono prevedibili i possibili tempi di ripresa e stabilizzazione dei mercati internazionali.
È possibile che l'eventuale perdurare della pandemia in corso o una sua recrudescenza possano influenzare le dinamiche concorrenziali del mercato assicurativo domestico. Nonostante alla Data del Documento Informativo non sia possibile stimare con esattezza la portata dell'eventuale impatto negativo sul settore di riferimento, non è tuttavia possibile escludere che il generale rallentamento macroeconomico, unitamente all'eventuale minor potere d'acquisto da parte dei consumatori, possa comportare una maggiore competizione sulle dinamiche di prezzo, con conseguente minore redditività a livello di mercato assicurativo.
Elba Assicurazioni ha agito nell'ottica di contenere gli effetti negativi ricadenti sullo svolgimento della propria attività, adottando tutte le misure necessarie ad assicurare la capacità operativa aziendale, con l'obiettivo di salvaguardare la salute dei propri dipendenti e collaboratori e al contempo garantire il servizio verso gli assicurati e la rete di vendita.
Ciononostante, nel caso in cui l'instabilità derivante dalla pandemia COVID-19 non dovesse attenuarsi nel breve periodo, ovvero dovesse registrarsi un nuovo ed ulteriore peggioramento generalizzato della pandemia, non è possibile escludere effetti negativi, anche rilevanti, sull'attività e la situazione patrimoniale, economica e finanziaria di Elba Assicurazioni, e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
Alla Data del Documento Informativo né REVO né Elba Assicurazioni hanno definito una politica di distribuzione dei dividendi.
Con riferimento all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, Elba Assicurazioni non ha proposto la distribuzione di dividendi, mentre con riferimento all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, l'assemblea degli azionisti di Elba Assicurazioni in data 29 aprile 2021 ha approvato la distribuzione di un dividendo pari ad Euro 3 (tre) per azione, corrispondente ad un totale di Euro 2.004.000.
Non è possibile garantire che in futuro REVO e/o Elba Assicurazioni realizzino utili distribuibili, né che, in tale ipotesi, gli organi competenti deliberino di procedere alla distribuzione di dividendi agli azionisti, rispettivamente di Elba Assicurazioni e/o di REVO.
Per maggiori informazioni sui risultati di Elba Assicurazioni si rinvia al Capitolo 3, Paragrafo 3.2.15 del Documento Informativo.
Elba Assicurazioni è esposta al rischio correlato all'elevato grado di competitività del mercato in cui opera nonché al possibile ingresso di nuovi concorrenti ovvero al rafforzamento di concorrenti esistenti.
Elba Assicurazioni, infatti, opera principalmente nel ramo cauzioni, nel quale, al 31 Dicembre 2020, erano
attivi sul mercato italiano quarantadue operatori1 per un totale di premi lordi contabilizzati a livello nazionale pari ad Euro 563 milioni, in lieve diminuzione (pari all'1%) rispetto ai premi lordi contabilizzati a livello nazionale al 31 Dicembre 20192. Ciononostante, pur non essendo un settore caratterizzato da un elevato numero di società, non si può escludere un possibile incremento nel numero di operatori assicurativi, anche a seguito dell'attuazione di alcune politiche economiche di rilancio che il governo italiano potrebbe implementare nel corso dei prossimi mesi, anche con il supporto delle istituzioni politiche dell'Unione Europea, volte a favorire nuovi investimenti in infrastrutture e grandi opere, primarie aree di interesse nell'ambito del ramo cauzioni, attirando così l'interesse di nuove imprese assicurative non attive nel ramo cauzioni alla Data del Documento Informativo.
Il contesto descritto potrebbe avere un effetto negativo sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sui risultati di Elba Assicurazioni che potrebbe effettivamente non riuscire a mantenere o ad aumentare l'attuale quota di mercato conseguita sino alla Data del Documento Informativo, con conseguenze negative sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria di Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, di REVO.
Per informazioni in merito al mercato di riferimento di Elba Assicurazioni si rinvia al Capitolo 3, Paragrafo 3.2.3 del Documento Informativo.
L'esposizione di Elba Assicurazioni nei confronti di governi e banche centrali è principalmente costituita da titoli di stato a breve termine emessi dallo Stato Italiano.
Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre, 2020 il valore di bilancio delle esposizioni in titoli di stato emessi dallo Stato Italiano di Elba Assicurazioni è pari ad Euro 91 milioni, classificato nella categoria contabile denominata ad "utilizzo non durevole", in particolare, tali esposizioni rappresentano il 48,9% del totale dell'attivo di Elba Assicurazioni alla medesima data.
Nella tabella che segue è riportato il valore di bilancio dell'esposizione di Elba Assicurazioni nei confronti di titoli di stato al 31 dicembre 2020 e al 31 dicembre 2019:
| Valore di bilancio in milioni di Euro |
31 dicembre 2020 |
Incidenza % sulle attività finanziarie* |
31 dicembre 2019 |
Incidenza % sulle attività finanziarie* |
|---|---|---|---|---|
| Esposizione verso titoli emessi o garantiti dallo Stato italiano |
91,0 | 99,2 | 96,9 | 99,2 |
| Esposizione verso titoli emessi o garantiti da altri stati |
0 | 0 | 0 | 0 |
*Calcolato come rapporto tra la voce C.III.3. e il totale della voce C.III
1 Dati ANIA (trends ramo cauzione 2020)
2 Dati ANIA (trends ramo cauzione 2020)
Nella tabella che segue è riportato il fair value dell'esposizione di Elba Assicurazioni nei confronti di titoli di stato al 31 dicembre 2020 e al 31 dicembre 2019:
| Fair value in milioni di Euro |
31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | ||
|---|---|---|---|---|
| Esposizione verso titoli emessi o garantiti dallo Stato italiano |
92,2 | 97,7 | ||
| Esposizione verso titoli emessi o garantiti da altri stati |
0 | 0 |
Nella tabella che segue è fornito un confronto sintetico dei rating alla Data del Documento Informativo assegnati dalle agenzie di rating Moody's, Fitch, Standard & Poor's e DBRS al debito sovrano italiano:
| Moody's | Fitch | S&P's | DBRS | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rating | Outlook | Rating | Outlook | Rating | Outlook | Rating | Outlook | |
| Italia | Baa3 | Negativo | BBB- | Stabile | BBB | Stabile | BBB (high) |
Stabile |
La presente tabella riporta l'ammontare dei titoli emessi o garantiti dallo Stato italiano suddiviso per scadenze:
| Scadenza titoli emessi o garantiti dallo Stato italiano |
(Valore di bilancio in milioni di Euro) |
% sul totale |
|---|---|---|
| Entro 1 anno | 28,7 | 31,6 |
| Da 1 a 5 anni | 62,3 | 68,4 |
| Oltre i 5 anni | 0 | 0 |
| Totale | 91,0 | 100% |
Al 31 dicembre 2020, Elba Assicurazioni era pertanto esposta nei termini sopra precisati, ai movimenti dei titoli del debito pubblico italiano, di conseguenza, è possibile che la volatilità dei titoli di Stato Italiano, a causa dell'attuale contesto macroeconomico, possa comportare effetti negativi, anche rilevanti, sulle attività e sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria di Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
La solidità del sistema assicurativo rappresenta, nell'ambito dell'economia, un fattore di particolare rilevanza. In tale contesto, la solvibilità e l'affidabilità delle singole compagnie assicurative presuppongono il mantenimento di adeguate risorse patrimoniali, i cui limiti di adeguatezza sono fissati da specifiche
Elba Assicurazioni – in quanto autorizzata all'esercizio dell'attività assicurativa – è soggetta alla normativa italiana applicabile al settore assicurativo volta, tra l'altro, a preservare la stabilità e la solidità delle compagnie assicurative, limitandone a tal fine l'esposizione al rischio.
In particolare, Elba Assicurazioni è tenuta, tra l'altro, a rispettare i requisiti di adeguatezza patrimoniale previsti dalle norme di legge e regolamentari vigenti in Italia introdotti dalla direttiva Solvency II.
La suddetta direttiva, entrata in vigore il 1 gennaio 2016, ha previsto una revisione della disciplina della vigilanza prudenziale sul settore assicurativo, introducendo a livello di principi generali, inter alia: (i) un approccio orientato agli effettivi rischi a cui le imprese assicurative sono esposte, tenendo conto anche dei rischi dal lato dell'attivo e delle interrelazioni tra tutti i rischi in capo all'impresa (approccio c.d. total balance sheet); (ii) la possibilità per le imprese assicurative di determinare il proprio requisito di capitale attraverso l'utilizzo di un modello interno approvato in via preventiva (c.d. pre-application) da IVASS; (iii) ulteriori requisiti quantitativi, qualitativi (governance, internal control e risk management) e di informativa ad IVASS ed al pubblico (supervisory reporting e public disclosure); (iv) una rivisitazione dei processi di vigilanza in un'ottica di maggiore armonizzazione e convergenza a livello europeo (peer review e supervisory review process); e (v) un rafforzamento dei presidi di vigilanza a livello di gruppo, attribuendo alcuni compiti e responsabilità al c.d. group supervisor.
In conformità a quanto previsto dalla normativa di riferimento (direttiva Solvency II), Elba Assicurazioni ha strutturato un processo di calcolo per la valutazione e la misurazione dei rischi (utilizzando la formula standard di cui all'art. 103 della Solvency II, ossia un calcolo semplificato attraverso il quale le compagnie assicurative definiscono il proprio requisito di capitale, applicando alcune formule alle proprie attività e passività per i vari rischi a cui sono esposte) ed è sottoposta, a seguito della situazione legata all'emergenza epidemiologica derivante da Covid-19, ad un monitoraggio mensile della propria situazione di solvibilità da parte dell'IVASS, come previsto per l'intero mercato nazionale nel medesimo settore.
Si riportano di seguito, per gli esercizi chiusi alla data del 31 dicembre 2020 e 2019, le informazioni relative al requisito patrimoniale di solvibilità (SCR ovvero Solvency Capital Requirement) e al requisito patrimoniale minimo (MCR ovvero Minimum Capital Requirement), nonché ai fondi propri (identificati nella seguente tabella con la voce "Eligible own funds to meet the SCR") di Elba Assicurazioni:
| Informazioni relative ai requisiti patrimoniali di solvibilità Solvency II (valori in migliaia di Euro) |
al 31 dicembre 2020 | al 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|
| Solvency Capital Requirement (SCR) | 30.988 | 21.948 |
| Eligible own funds to meet the SCR (Tier 1)* | 75.399 | 66.318 |
| Solvency Ratio | 243,32% | 302,17% |
| Minimum Capital Requirement (MCR) | 8.825 | 8.714 |
| MCR Coverage Ratio | 854,35% | 761,08% |
* Fondi propri ammissibili a copertura del Solvency Capital Requirement rientranti nel primo livello (i.e., tier 1) di cui all'art. 9 della Solvency II.
Per quanto concerne la suddetta tabella, si segnala, per completezza espositiva, che il confronto tra i valori
di Solvency Ratio di Elba Assicurazioni relativi agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2020 e 2019 deve essere operato alla luce delle modifiche riguardanti le modalità di calcolo del SCR introdotte dal Regolamento (UE) 2019/981, recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/35 che integra la direttiva 2009/138/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e di riassicurazione, entrato in vigore in data 1 gennaio 2020.
Infine, benché alla Data del Documento Informativo i coefficienti patrimoniali siano superiori ai limiti minimi previsti dalla normativa, non è possibile escludere che in futuro Elba Assicurazioni si possa trovare, a fronte anche di fattori esterni ed eventi non prevedibili e al di fuori del proprio controllo e/o a seguito di ulteriori richieste da parte dell'Autorità di Vigilanza, a dover fronteggiare necessità di rafforzamento patrimoniale, con possibili effetti negativi anche rilevanti sull'attività e sulla reddittività di Elba Assicurazioni, e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
Il rischio collegato alla capacità di Elba Assicurazioni di adempiere alle proprie obbligazioni è definito mediante il riferimento ai credit rating assegnati da agenzie di rating indipendenti.
Il rating è un metodo utilizzato per valutare sia i titoli obbligazionari sia le imprese in base al loro rischio finanziario e al rischio di insolvenza. Tali valutazioni e le relative ricerche consentono agli investitori di analizzare rischi di credito collegati a strumenti finanziari, poiché forniscono indicazioni in merito alla capacità di adempiere alle proprie obbligazioni. Infatti, più basso è il rating assegnato sulla rispettiva scala e più alto è il rischio, valutato dall'agenzia di rating, che una società non adempierà alle proprie obbligazioni alla scadenza, o che non vi adempierà interamente e / o tempestivamente. L'outlook rappresenta, invece, il parametro che indica la tendenza attesa nel prossimo futuro circa i rating assegnati ad una società.
Alla Data del Documento Informativo, il rating assegnato dall'agenzia Standard & Poor's a Elba Assicurazioni risulta essere: BBB con outlook stabile. In base a tale ultima analisi, Standard & Poor's ha ritenuto che sin dalla sua costituzione, Elba Assicurazioni ha superato i propri concorrenti in termini di crescita e redditività, aumentando la propria quota di mercato, sebbene, gli investimenti di Elba Assicurazioni siano quasi esclusivamente concentrati su titoli di Stato italiani, incidendo ciò sul rating rilasciato da Standard & Poor's.
Un rating non rappresenta una raccomandazione all'acquisto, vendita o detenzione di qualsiasi strumento finanziario emesso e può essere sospeso, diminuito o ritirato in qualsiasi momento da parte dell'agenzia di rating dal quale è stato assegnato. Una sospensione, riduzione o ritiro di un rating assegnato può influenzare negativamente il prezzo di mercato. Peraltro, tali variazioni del rating potrebbero non riflettere tempestivamente le evoluzioni nella situazione di solvibilità dell'emittente.
L'agenzia di rating rivede questi giudizi regolarmente e, di conseguenza, non si può escludere l'assegnazione a Elba Assicurazioni di nuovi rating in futuro. Non è attualmente possibile prevedere la tempistica o l'esito di tali processi di revisione. Ogni riduzione del merito di credito potrebbe comportare significativi effetti negativi sulle prospettive di business, sui risultati economici e sulla situazione finanziaria di Elba Assicurazioni, nonché ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
In caso di soccombenza nei contenziosi in essere, alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni è esposta al rischio di dover far fronte ai connessi obblighi di pagamento attualmente non coperti dalla riserva sinistri appostata a bilancio, o i cui fondi appostati in bilancio possano rivelarsi insufficienti rispetto a tali obbligazioni, con conseguenti effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di Elba Assicurazioni, correlati agli effetti sfavorevoli di tali contenziosi.
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni risulta essere coinvolta in n. 20 (venti) contenziosi passivi pendenti che riguardano polizze fideiussorie emesse da parte di Elba Assicurazioni, fra le quali si segnalano, in particolare, le seguenti cause intentate nei confronti di Elba Assicurazioni:
In linea generale, indipendentemente dalla fondatezza delle pretese avanzate, l'eventuale insorgere di procedimenti giudiziari o arbitrali nei confronti di Elba Assicurazioni potrebbe comportare un danno all'immagine e alla reputazione di cui Elba Assicurazione gode, con possibili effetti negativi sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di Elba Assicurazioni. Per maggiori informazioni in merito si rinvia al Paragrafo 3.2.16 del Documento Informativo.
Per rischio operativo si intende il rischio di subire perdite derivanti dall'inadeguatezza o dalla disfunzione di procedure, risorse umane e sistemi interni, oppure da eventi esogeni. Rientrano in tale tipologia, tra l'altro, le perdite derivanti da frodi, errori umani, interruzioni dell'operatività, indisponibilità dei sistemi, inadempienze contrattuali, catastrofi naturali. Non rientrano in tale definizione il rischio strategico e reputazionale, mentre è ricompreso il rischio legale, inteso come rischio che deriva dalla violazione di leggi ed altre normative vigenti, dal mancato rispetto delle responsabilità contrattuali ed extra-contrattuali, nonché da altre controversie che si possono verificare con le controparti nello svolgimento dell'operatività.
Il rischio operativo è caratterizzato da relazioni di causa-effetto tali per cui, a fronte di uno o più fattori scatenanti, si genera l'evento pregiudizievole, o effetto, cui è direttamente collegabile una perdita economica. Si definisce, pertanto, perdita operativa l'insieme degli effetti economici negativi derivanti da eventi di natura operativa, rilevati nella contabilità aziendale e tali da avere impatto sul conto economico.
Le fonti principali di manifestazione del rischio operativo sono: la scarsa affidabilità - in termini di efficacia/efficienza - dei processi operativi, le frodi interne ed esterne, gli errori operativi, il livello qualitativo della sicurezza fisica e logica, l'inadeguatezza dell'apparato informatico rispetto al livello dimensionale dell'operatività, il crescente ricorso all'automazione, l'esternalizzazione di funzioni aziendali, l'utilizzo di pochi fornitori, l'adozione di cambiamenti di strategia, la presenza di non corrette politiche di gestione e formazione del personale ed infine gli impatti sociali e ambientali.
L'operational risk management è una componente della strategia di gestione integrata dei rischi che mira al contenimento della rischiosità complessiva anche attraverso la prevenzione di fenomeni di propagazione e trasformazione dei rischi stessi. L'attività di operational risk management si ispira ai seguenti principi-guida:
operative attraverso gli opportuni interventi di natura normativa, organizzativa;
Le attività di identificazione, valutazione e monitoraggio dei rischi operativi tendono alla realizzazione di interventi di mitigazione mediante polizze assicurative che offrono una copertura ad ampio raggio su diverse tipologie di eventi potenzialmente dannosi viene infine realizzato il trasferimento di specifiche fattispecie di rischio.
In particolare, Elba Assicurazioni presidia l'attività sistematica e strutturata di raccolta dei dati di perdita provenienti dai vari comparti aziendali, compie le opportune analisi, valuta con frequenza appropriata i rischi operativi e può proporre opportuni interventi gestionali di mitigazione. Il modello per la valutazione e misurazione dei rischi operativi si basa sull'utilizzo di dati interni di perdita operativa, raccolti dalla rete dei referenti aziendali ed ha finalità esclusivamente gestionali interne.
In data 30 luglio 2019, il Consiglio di Amministrazione di Elba Assicurazioni ha deliberato l'internalizzazione della funzione risk management e l'accorpamento della stessa con la funzione di gestione rischi. Alla Data del Documento Informativo, l'attività di Elba Assicurazioni, in tal senso, è principalmente incentrata sulle attività ed elaborazioni richieste dal nuovo regime di vigilanza di cui alla direttiva Solvency II.
La gestione dei rischi è monitorata secondo le previsioni regolamentari e, tra queste, un controllo costante nell'ambito delle previsioni del regolamento IVASS n. 24/2016, è stato rivolto agli investimenti, agli attivi di Elba Assicurazioni e alla copertura delle riserve tecniche.
Non può escludersi peraltro che le misure adottate da Elba Assicurazioni per mitigare il rischio connesso alla propria operatività e finalizzate alla prevenzione e/o alla limitazione dei possibili effetti negativi, si rivelino non adeguate a fronteggiare tutte le tipologie di rischi che potrebbero manifestarsi e che uno o più dei medesimi rischi possano verificarsi in futuro, anche a causa di eventi imprevedibili, interamente o parzialmente fuori dal controllo di Elba Assicurazioni (incluse, ad esempio, frodi, truffe o perdite derivanti dell'infedeltà dei dipendenti e/o dalla violazione di procedure di controllo).
L'eventuale verificarsi di uno o più di tali rischi potrebbe avere effetti negativi sull'attività, sulle prospettive, sui risultati operativi e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni ha implementato la propria struttura privacy in base alle disposizioni previste dal Regolamento GDPR, adottando, a titolo esemplificativo, apposite informative privacy ovvero nominando responsabili del trattamento dei dati personali. Ciononostante, si segnala altresì come il registro delle attività di trattamento dei dati personali di Elba Assicurazioni non contenga tutte le informazioni prescritte dall'art. 30 del Regolamento GDPR, nonché che i moduli di raccolta del consenso degli interessati non risultino del tutto conformi a quanto previsto dal Regolamento GDPR.
L'adozione di misure e/o procedure inadeguate e/o non conforme e/o che non siano tempestivamente o correttamente implementate da parte dei dipendenti di Elba Assicurazioni, nonché l'eventuale accertata violazione delle disposizioni del Regolamento GDPR possono eventualmente comportare l'emissione da parte dell'autorità garante per la protezione dei dati personali, di provvedimenti prescrittivi, ingiuntivi, interdittivi o inibitori, nonché l'applicazione di sanzioni pecuniarie amministrative, le quali dipendono da diversi fattori tra i quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, la natura, la gravità e la durata dell'infrazione e delle relative conseguenze e la quantità di soggetti coinvolti nel trattamento non conforme dei dati personali, con conseguenti effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di Elba Assicurazioni, nonché, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni ha una dipendenza da società terze per la fornitura di servizi informatici e di licenze software, fornite attraverso contratti di durata generalmente annuale, che prevedono la possibilità di rinnovo automatico salvo disdetta.
Si segnala, in particolare, che Elba Assicurazioni ha sottoscritto con Sinnova S.r.l. un contratto quadro nel 2016, rinnovato nel luglio 2019 ed infine rinnovato con modifiche nel luglio 2021 riguardante l'utilizzo del sistema web based WEBCAU, che rappresenta una parte rilevante dell'infrastruttura tecnologica di Elba Assicurazioni, corrispondente al c.d. middleware e frontend. In particolare, tale sistema è concesso in licenza d'uso perpetua ad Elba Assicurazioni, oltre alla fornitura di servizi di manutenzione. Ad esito del contratto sottoscritto nel luglio 2021, è stata prevista la disponibilità in capo ad Elba Assicurazioni del codice sorgente, con diritto di modifica del software al fine di adattarne l'utilizzo per le proprie esigenze e diventarne titolare delle evoluzioni.
Si segnala che è previsto che il contratto scada il 30 giugno 2022 per i soli servizi di manutenzione, fermo restando per la licenza, che può venire meno unicamente per estinzione dei diritti sul software, per inadempimento di Elba Assicurazioni ai limiti della licenza o al pagamento del corrispettivo una tantum, o per recesso di Elba Assicurazioni previo preavviso di 6 mesi.
Le attività esercitate da parte di Elba Assicurazioni comportano la necessaria raccolta, conservazione e trattamento di numerosi dati personali forniti dagli assicurati e di conseguenza, Elba Assicurazioni ha adottato alcune policy interne di accesso ai dati contenuti nei sistemi informatici utilizzati dalla medesima (e.g., accessi autorizzati, firewall) al fine di tutelare i dati sensibili ricevuti.
Il sistema informatico di Elba Assicurazioni è fondamentale per l'efficiente funzionamento delle proprie attività, ivi inclusa la gestione dei processi produttivi, in particolare, si segnala come Elba Assicurazioni, in linea con quanto previsto dal regolamento IVASS n. 41/2018, abbia recentemente adottato alcune misure volte ad implementare il proprio sistema informatico (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la nomina di un responsabile della sicurezza informatica, nonché l'aggiornamento della procedura interna di backup, il rilascio della procedura di vulnerability management ovvero l'installazione di nuovi strumenti rivolti alla prevenzione e controllo su norme del regolamento interno di sicurezza informatica). Ciononostante, sebbene quanto esposto, Elba Assicurazioni potrebbe dover fronteggiare minacce informatiche e altre minacce alla sicurezza della propria infrastruttura informatica, nonché alla riservatezza dei dati personali dei propri clienti.
Nella misura in cui Elba Assicurazioni si dovesse trovare a far fronte ad un guasto o ad un'interruzione significativa della propria infrastruttura informatica, a causa di azioni da parte di soggetti terzi fornitori o condotte dolose di soggetti terzi non autorizzati, che non siano sufficientemente coperte dai propri piani di disaster recovery, Elba Assicurazioni potrebbe non essere in grado di svolgere e gestire la propria attività in modo efficace, nonché prevenire, o prontamente e adeguatamente far fronte a, o mitigare, gli effetti negativi di guasti o interruzioni nella, o interferenze dolose con, la propria infrastruttura informatica.
Si segnala altresì che l'attuale piano di business continuity e disaster recovery di Elba Assicurazioni potrebbe non risultare pienamente adeguato ai nuovi sviluppi di business di REVO, che necessitano di soluzioni con tempi di ripristino più stringenti e/o finestre temporali di perdita dei dati più ridotte delle attuali, inoltre, si ritiene che l'attuale piano debba essere potenziato per migliorare i sistemi di replica remota asincrona dei dati e il back-up giornaliero.
Qualsiasi situazione significativa e / o prolungata di guasto dell'infrastruttura informatica, interruzione di rete, accesso da parte di soggetti non autorizzati e/o qualsiasi violazione della sicurezza dei dati o delle strutture in cui opera Elba Assicurazioni o terzi o altre interruzioni potrebbero compromettere l'operatività di Elba Assicurazioni provocando errori nell'esecuzione delle operazioni, inefficienze e ritardi procedurali nell'esecuzione dei processi, con conseguenti effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di Elba Assicurazioni, nonché, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato
Elba Assicurazioni è esposta ai rischi connessi all'errata definizione, ovvero al non corretto funzionamento, dei propri processi di Risk Management.
Elba Assicurazioni ha sviluppato specifiche politiche e procedure che prevedono meccanismi correttivi da applicarsi qualora tali rischi si avvicinino a determinati valori soglia definiti da IVASS e/o dal Consiglio di Amministrazione di Elba Assicurazioni. Alcune delle metodologie utilizzate per monitorare e gestire tali rischi comportano l'osservazione dell'andamento storico dei mercati e l'utilizzo di modelli statistici per l'identificazione, il monitoraggio, il controllo e la gestione dei rischi.
Elba Assicurazioni, in attuazione del regolamento IVASS n. 38 del 3 luglio 2018 nonché della lettera al mercato emanata da IVASS in data 5 luglio 2018 ed avente ad oggetto gli orientamenti di IVASS sull'applicazione del principio di proporzionalità nel sistema di governo societario delle imprese di assicurazioni, ha adottato in data 18 dicembre 2018, così come confermato, per l'ultima volta, in data 4 giugno 2020, un sistema di governo societario c.d. "semplificato" per ragioni dimensionali (infatti, i premi annui sono inferiori ad Euro 300 milioni) nonché per ragioni di attività focalizzata solo su alcuni rami danni (in particolare, sul ramo cauzione).
A fronte dell'adozione di detto sistema di governo societario, in data 4 giugno 2020, il consiglio di amministrazione di Elba Assicurazioni ha identificato, in conformità con quanto previsto dall'art. 17 c. 3 del citato regolamento IVASS, un membro dell'organo amministrativo che monitorasse le attività, l'adeguatezza e il corretto svolgimento del sistema di gestione dei rischi, mentre in data 3 febbraio 2021, il consiglio di amministrazione di Elba Assicurazioni ha costituito un comitato per il controllo interno e i rischi, secondo quanto previsto dall'art. 6 del Regolamento IVASS, al fine di assicurare il monitoraggio delle attività e l'adeguatezza del sistema di gestione dei rischi.
Elba Assicurazioni ha altresì adottato una politica di gestione del conflitto di interessi al fine di identificare le fattispecie che possono generare un interesse di uno o più soggetti di Elba Assicurazioni, dei suoi intermediari o dei fornitori in caso di esternalizzazione, potenzialmente confliggenti con gli interessi dei contraenti e/o di Elba Assicurazioni al fine di garantirne un'adeguata gestione. In particolare, si segnala che il conflitto di interessi di un soggetto si genera nelle situazioni in cui la sua capacità di assumere le decisioni, in modo trasparente e libero, adempiendo alle funzioni delegate e responsabilità attribuite nell'interesse di Elba Assicurazioni, è limitata da interessi personali e/o familiari.
Qualora le politiche e le procedure di Elba Assicurazioni volte a identificare, monitorare e gestire i rischi non si dovessero rivelare adeguate, o le valutazioni e le assunzioni alla base di tali politiche e procedure non si dovessero rivelare corrette, esponendo Elba Assicurazioni a rischi non preventivati ovvero non quantificati correttamente, la stessa e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato, potrebbe subire perdite, anche rilevanti, con possibili effetti negativi sulle attività e sulle prospettive di Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato, nonché sulle rispettive situazioni economiche, patrimoniali e finanziarie.
Elba Assicurazioni, in quanto impresa che esercita attività assicurativa, è soggetta ad un'articolata regolamentazione e alla vigilanza, in particolare, di IVASS ed è sottoposta a periodici procedimenti, indagini, verifiche ed ispezioni.
Nel luglio 2019, IVASS ha convocato i vertici di Elba Assicurazioni per fornire chiarimenti in merito al processo di gestione interna relativo ad alcune polizze fideiussorie contraffatte, dal momento che la stessa Elba Assicurazioni aveva ricevuto diversi reclami e aveva presentato alcune querele di falso. A fronte dell'incontro con IVASS, non sono seguite ulteriori richieste da parte dell'Autorità di Vigilanza nei confronti di Elba Assicurazioni.
Nonostante Elba Assicurazioni ritenga di aver adottato e/o deliberato, alla Data del Documento Informativo, le misure ritenute opportune per la gestione dei rischi dalla medesima assunti, non vi è certezza che le stesse siano, in tutto o in parte, efficaci e che, di conseguenza, non si rendano necessari o opportuni in futuro ulteriori interventi volti a colmare eventuali carenze che dovessero essere rilevate, con potenziali conseguenze negative per Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, per il Gruppo Integrato.
L'attività assicurativa di Elba Assicurazioni è esposta ai rischi derivanti da false denunce o da inesatte rappresentazioni dei fatti e dei danni conseguenti ai sinistri subiti o cagionati dagli assicurati.
Elba Assicurazioni, al fine di prevenire, denunciare e contrastare le frodi assicurative e gli altri comportamenti speculativi posti in essere a danno di essa, ha adottato specifiche procedure interne volte altresì ad intraprendere, se del caso, le più opportune azioni legali e, più in generale, ad operare per il rispetto, l'affermazione e la salvaguardia dei principi di legalità e, nella liquidazione del danno, del giusto risarcimento.
Si segnala, in particolare, che, nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, Elba Assicurazioni è venuta a conoscenza di sette polizze false, in riduzione rispetto ai dodici casi individuati nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019. In particolare, fra tutti i casi di querela sottoposti alle apposite autorità giudiziarie, solo in un caso (su 65 casi identificati da Elba Assicurazioni dalla propria costituzione), le indagini hanno portato all'individuazione di un soggetto successivamente condannato in primo grado. Elba Assicurazioni prosegue il proprio impegno nell'identificazione di eventuali polizze contraffatte, anche attraverso l'oramai frequente utilizzo della firma digitale, al posto della firma olografica, tuttavia, è possibile che Elba Assicurazioni non riesca a rilevare nei tempi opportuni eventuali firme contraffatte con la conseguenza che ciò possa provare un danno reputazionale e/o economico per Elba Assicurazioni.
Ciononostante, l'attività di Elba Assicurazioni è comunque esposta ai rischi derivanti da false denunce, da contraffazione di polizze o ad inesatte rappresentazioni dei fatti e dei danni conseguenti ai sinistri da parte dei clienti o dei danneggiati che possono tradursi in un aumento del numero dei sinistri, particolarmente in situazioni di congiuntura economica sfavorevole, e del costo medio degli stessi e, conseguentemente, in una riduzione della redditività di Elba Assicurazioni, con conseguenti possibili effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e reputazionale di Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
Nell'ambito dell'attività svolta da Elba Assicurazioni, esiste un rischio di concentrazione derivante da esposizioni verso controparti e gruppi di controparti connesse che appartengono al medesimo settore economico e/o esercitano la stessa attività. Nonostante il rischio di concentrazione sia monitorato periodicamente, un'eccessiva concentrazione in una determinata attività potrebbe avere effetti negativi sulla situazione economico, patrimoniale e/o finanziaria di Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
Inoltre, Elba Assicurazioni ha una forte focalizzazione sul settore del ramo cauzioni, che rappresenta, all'esercizio chiuso in data 31 dicembre 2020, una percentuale pari al 79,56% del totale della raccolta premi lorda di Elba Assicurazioni, pertanto, esiste un rischio di concentrazione su specifiche linee di business che rende i risultati economici di Elba Assicurazioni dipendenti dalle dinamiche di mercato di tale segmento assicurativo, di conseguenza, in presenza di un' eventuale flessione dei margini o di un aumento della competizione in tale comparto, non è possibile escludere possibili effetti negativi, anche rilevanti, sull'attività e la situazione patrimoniale, economica e finanziaria di Elba Assicurazioni, e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
Si segnala inoltre come l'attività di Elba Assicurazioni abbia una maggiore concentrazione del totale premi in specifiche aree geografiche del territorio italiano e, in particolare, si segnala, per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, quanto segue:
| Regione | Quota sul totale premi |
|---|---|
| Lombardia | 19,09% |
| Lazio | 13,81% |
| Campania | 12,67% |
| Città | Quota sul totale premi |
|---|---|
| Roma | 12,39% |
| Milano | 10,60% |
| Napoli | 5,86% |
| Bari | 4,01% |
| Brescia | 3,63% |
Dall'analisi delle informazioni ivi esposte, non si può escludere che se, per qualsiasi motivo, i prodotti ed i servizi offerti da Elba Assicurazioni dovessero perdere attrattività in una o più delle aree geografiche riportate nelle tabelle, la quota di mercato detenuta complessivamente da Elba Assicurazione possa subire un'improvvisa riduzione dovuta al significativo grado di concentrazione geografica. Si segnala, inoltre, come Elba Assicurazioni svolga la propria attività esclusivamente in Italia, di conseguenza, esiste un rischio di concentrazione dal punto di vista geografico che rende le performance economico-patrimoniali di Elba Assicurazioni significativamente dipendenti dalle dinamiche del mercato domestico.
I canali distributivi di Elba Assicurazioni sono composti da agenti e brokers, che rappresentano, rispettivamente, per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, il 91,23% e l'.8,77% del totale della raccolta premi lorda di Elba Assicurazioni; in particolare, i primi dieci intermediari hanno generato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 il 42,7% dei premi complessivi di Elba Assicurazioni (si segnala altresì che il primo broker è l'undicesimo intermediario per percentuale di premi complessivi di Elba Assicurazioni) e, un'eventuale cessazione del rapporto in essere con uno o più intermediari di rilievo, potrebbe avere conseguenti effetti negativi sui risultati economici e/o finanziari di Elba Assicurazioni.
Nonostante quanto sopra riportato, non può escludersi che lo specifico contesto possa mutare e subire un peggioramento, anche in termini relativi rispetto alla tendenza dell'economia nazionale, con possibili effetti negativi sulle attività e sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria della Target e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
Elba Assicurazioni si avvale per lo svolgimento della propria attività di personale dipendente.
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni ha in essere (i) n. 1 contratto di collaborazione coordinata e continuativa, a tempo determinato, stipulato nel marzo 2019 per la formazione del personale, la consulenza fiscale e l'implementazione di un nuovo sistema di gestione e controllo, per un compenso lordo totale pari ad Euro 40.000; (ii) n. 1 contratto di collaborazione coordinata e continuativa sottoscritto nel giugno 2021 avente ad oggetto l'incarico di verifica dei rischi denunciati nell'area rami elementari fino al 31 dicembre 2021, per un compenso lordo totale pari ad Euro 50.000; e (iii) n. 1 contratto di collaborazione a progetto, a tempo determinato, stipulato nel marzo 2014 e rinnovato di anno in anno, per un importo lordo mensile pari ad Euro 25.000, relativo ad attività di sviluppo del business di Elba Assicurazioni.
Qualora i consulenti titolari di tali rapporti ritenessero di aver svolto un'attività qualificabile de facto come attività di natura subordinata, non è possibile escludere che Elba Assicurazioni sia coinvolta in contenziosi aventi ad oggetto la riqualificazione degli stessi in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato ed al pagamento delle relative differenze retributive e contributive, indennità e/o applicazione di sanzioni amministrative, in particolare con esiti rilevanti per quanto riguarda il contratto di collaborazione a progetto stipulato nel 2014, con conseguenze negative sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria di Elba Assicurazioni.
Inoltre, in caso tali rapporti siano riqualificati come subordinati, la cessazione degli stessi potrebbe essere interpretata come licenziamento. Elba Assicurazioni risulterebbe esposta, quindi, anche al rischio del pagamento, per ciascun collaboratore, (i) dell'indennità sostitutiva del preavviso pari a n. 4 mensilità, (ii) dell'indennità ex L. 92/2012 compresa tra n. 12 e n. 24 mensilità. Infine, riguardo ai medesimi rapporti, non è possibile escludere che Elba Assicurazioni possa essere sottoposta ad un accertamento ispettivo da parte delle competenti Autorità (i.e. INPS, ITL, INAIL) ed all'applicazione delle sanzioni civili e amministrative conseguenti alla riqualificazione dei contratti asseritamente illegittimi. Qualora venisse instaurato uno o più dei contenziosi sopra indicati e l'esito di tali contenziosi dovesse essere sfavorevole per Elba Assicurazioni, non si può escludere che possano verificarsi conseguenze negative sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria di Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
Alla Data del Documento Informativo, la "Politica di Remunerazione" di Elba Assicurazioni approvata dall'assemblea degli azionisti non prevede la corresponsione di somme accordate in caso di anticipata cessazione dell'incarico, ivi inclusi benefici discrezionali di natura pensionistica o integrativa previdenziale, nonché eventuali compensi corrisposti in base a patti di non concorrenza o quale indennità di mancato preavviso per l'eccedenza rispetto a quanto previsto dalla legge.
Per informazioni al riguardo si rinvia al successivo Capitolo 3, Paragrafo 3.2.7 del Documento Informativo.
Al 31 dicembre 2020, Elba Assicurazioni ha in essere rapporti contrattuali con 104 agenti plurimandatari e 13 broker assicurativi.
Per quanto concerne i suddetti rapporti, è previsto che le somme dovute a ciascuna delle controparti contrattuali, in caso di cessazione del rapporto, siano calcolate in ossequio con l'accordo collettivo degli agenti (i.e., ANA).
Quanto ai contratti sottoscritti con i broker assicurativi, nel caso in cui il rapporto con i brokers venisse eseguito di fatto come un rapporto di agenzia, è possibile che i brokers possano rivendicare nei confronti di Elba Assicurazioni la riqualificazione del rapporto come agenzia ed in tal caso, essi avrebbero diritto all'applicazione delle disposizioni di legge in materia di agenzia.
A tal riguardo, in caso di cessazione dei rapporti contrattuali con le suddette controparti, non è possibile escludere l'estensione ad essi della disciplina prevista ai sensi dell'art. 1751 del codice civile (indennità in caso di cessazione del rapporto). In tal caso, infatti, ove Elba Assicurazioni recedesse volontariamente dai suddetti contratti, in linea con quanto disposto dall'accordo collettivo degli agenti, sarebbe (i) riconosciuto un periodo di preavviso da uno a sei mesi nonché (ii) dovuta un'indennità di cessazione pari al massimo di un'annualità calcolata sulla media degli ultimi cinque anni di provvigioni (o minor periodo di durata del rapporto), con conseguenze negative sulla situazione patrimoniale, economica o finanziaria di Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni ha implementato un sistema di controllo di gestione e di monitoraggio caratterizzato da processi non completamente automatizzati di raccolta e di elaborazione dei dati che necessiterà di interventi di sviluppo coerenti con la crescita di Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
Si segnala al riguardo che, per effetto della Business Combination potrebbero essere necessari interventi di sviluppo ed un maggior impiego di risorse, al fine di rendere il sistema di reporting coerente con la crescita del Gruppo Integrato e con le strategie perseguite successivamente all'esecuzione della Business Combination. Si rinvia al successivo Capitolo 4, Paragrafo 4.5 del Documento Informativo.
Si segnala che nell'ambito del processo volto alla completa integrazione del Gruppo Integrato, il sistema di controllo di gestione potrebbe essere soggetto al rischio di ritardi o errori nella produzione della reportistica consolidata, con la conseguente possibilità che il management riceva un'errata informativa in merito a problematiche potenzialmente rilevanti o tali da richiedere interventi in tempi brevi.
Alla Data del Documento Informativo, REVO ed Elba Assicurazioni redigono il bilancio di esercizio secondo i Principi Contabili Italiani.
Ciononostante, ad esito della Business Combination, la società del Gruppo Integrato potrebbe redigere il bilancio di esercizio, il bilancio consolidato e le proprie situazioni contabili infra-annuali secondo i principi contabili IFRS. In tal caso, si segnala che l'utilizzo degli IFRS comporta alcuni cambiamenti nella redazione del bilancio di esercizio, del bilancio consolidato o delle situazioni contabili infra-annuali, che potrebbero riflettere in maniera diversa rispetto all'andamento storico di Elba Assicurazioni la situazione patrimoniale, economica e finanziaria di Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato o rendere difficoltoso il confronto con i dati contabili relativi agli esercizi precedenti predisposti secondo i Principi Contabili Italiani
In quanto impresa di assicurazione, Elba Assicurazioni opera in un contesto altamente regolamentato e vigilato e le leggi e normative alla stessa applicabili, quale impresa di assicurazione, sono soggette a variazioni ed aggiornamenti frequenti.
L'emanazione di nuove disposizioni legislative o regolamentari, nonché eventuali modifiche a livello comunitario, nazionale e/o locale, del quadro normativo di riferimento e/o degli orientamenti giurisprudenziali, nonché l'eventuale insorgere di procedimenti conseguenti alla violazione di predette disposizioni di legge e regolamenti, potrebbero produrre effetti anche rilevanti sulla struttura e sull'organizzazione di Elba Assicurazioni, anche sotto il profilo reputazionale, nonché sull'attività della medesima.
Peraltro, eventuali mutamenti di politica legislativa ovvero della normativa di riferimento cui è soggetta Elba Assicurazioni ovvero nell'interpretazione delle disposizioni applicabili nei settori in cui Elba Assicurazioni opera potrebbero avere un impatto negativo sulle tipologie di prodotti, sui costi di liquidazione dei sinistri, sui canali distributivi, sui requisiti di adeguatezza patrimoniale, anche con effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di Elba Assicurazioni, nonché ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato. In particolare, Elba Assicurazioni è sottoposta alla disciplina di cui alla direttiva Solvency II che prevede, tra l'altro, che ogni impresa di assicurazione, nell'ambito del proprio sistema di controllo e gestione dei rischi, proceda alla valutazione interna del rischio e della solvibilità, e che tale valutazione sia effettuata sistematicamente in considerazione delle decisioni strategiche dell'impresa, avendo altresì cura di informare l'Autorità di Vigilanza in merito ai risultati di ciascuna valutazione.
Al fine di operare conformemente alle normative di settore, Elba Assicurazioni ha approvato specifiche procedure e policy interne con l'obiettivo di svolgere la propria attività nel rispetto della normativa vigente. Peraltro, non può escludersi che nonostante l'esistenza di tali procedure e policy, si possano verificare (a) violazioni delle diverse normative cui Elba Assicurazioni è soggetta nonché (b) il loro mancato tempestivo adeguamento all'interpretazione da parte delle Autorità delle normative stesse, il tutto con potenziali impatti negativi sull'attività e la situazione patrimoniale, economica e finanziaria di Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato.
L'investimento negli strumenti finanziari dell'Emittente è da considerarsi un investimento destinato ad un investitore esperto, consapevole delle caratteristiche dei mercati finanziari e soprattutto della tipologia di attività dell'Emittente, caratterizzata da particolari rischi di natura imprenditoriale.
Il profilo di rischio di detto investimento, pertanto, non può considerarsi in linea con quello tipico dei risparmiatori orientati a investimenti a basso rischio.
Per ulteriori informazioni sulle caratteristiche degli strumenti finanziari dell'Emittente, si rinvia a quanto indicato nel Capitolo 3, Paragrafo 3.1.8 del Documento Informativo.
Le Azioni Ordinarie REVO e i Diritti di Assegnazione non sono quotati e negoziati su un mercato regolamentato bensì sull'AIM Italia.
Un investimento in strumenti finanziari negoziati sull'AIM Italia può implicare un rischio più elevato rispetto a quello in strumenti finanziari quotati e negoziati su un mercato regolamentato.
Non è possibile escludere che non si formi, o non si mantenga, un mercato liquido per le Azioni Ordinarie REVO ed i Diritti di Assegnazione e che, pertanto, detti titoli possano presentare problemi di liquidità comuni e generalizzati, indipendentemente dall'Emittente e dall'ammontare degli stessi, in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare adeguate e tempestive contropartite, nonché essere soggetti a fluttuazioni, anche significative, di prezzo.
Inoltre, i prezzi di mercato delle Azioni Ordinarie REVO e dei Diritti di Assegnazione potrebbero fluttuare notevolmente in relazione ad una serie di fattori, alcuni dei quali esulano dal controllo dell'Emittente, e potrebbe, pertanto, non riflettere i risultati operativi della Società.
Con riferimento al mercato AIM Italia si segnala che dalla Data di Avvio delle Negoziazioni sono applicabili, per richiamo volontario ed in quanto compatibili, le disposizioni relative alle offerte pubbliche di acquisto e scambio obbligatoria relative alle società quotate di cui al TUF. Al riguardo, si segnala che lo Statuto REVO contiene il richiamo alle suddette disposizioni relative alle società quotate di cui al TUF e ai regolamenti di attuazione emanati dalla Consob in materia di offerta pubblica di acquisto o di scambio obbligatoria.
Inoltre, alla luce del fatto che una notevole percentuale della capitalizzazione di mercato e dei volumi di scambio dell'AIM Italia è rappresentata da un contenuto numero di società, non si può escludere che eventuali fluttuazioni nei valori di mercato di tali società possano avere un effetto significativo sul prezzo degli strumenti ammessi alle negoziazioni su tale mercato, comprese, quindi, le Azioni Ordinarie REVO e i Diritti di Assegnazione.
Si segnala infine che né Consob, né Borsa Italiana hanno esaminato o approvato il presente Documento Informativo.
Alla Data del Documento Informativo, la Società Promotrice detiene tutte le Azioni Speciali REVO, pari a n. 710.000 (settecento diecimila) Azioni Speciali REVO, non negoziate sull'AIM Italia e convertibili in Azioni Ordinarie REVO al ricorrere delle condizioni e secondo le modalità di cui all'articolo 5.8 dello Statuto REVO. Si segnala inoltre che sono presenti n. 300.000 (trecentomila) Azioni di Classe B REVO sottoscritte da parte dei Cornerstone Investor.
Si segnala che, ove si raggiungesse la prima soglia indicata all'art. 5.8 dello Statuto REVO, pari ad Euro 12,50 per Azione Ordinaria REVO, la conversione delle Azioni Speciali REVO in Azioni Ordinarie REVO determinerà per i titolari delle Azioni Ordinarie REVO una diluizione della propria partecipazione. In particolare, a fronte della suddetta conversione, si avranno le seguenti ipotesi diluitive della partecipazione dei titolari di Azioni Ordinarie REVO:
Alla Data del Documento Informativo, REVO ha emesso n. 2.200.000 Diritti di Assegnazione ammessi alle negoziazioni sull'AIM Italia.
In conformità al Regolamento dei Diritti di Assegnazione REVO, alle Azioni Ordinarie REVO emesse e in circolazione alla data di efficacia della Business Combination saranno assegnati gratuitamente n. 4 (quattro) Diritti di Assegnazione ogni n. 10 (dieci) Azioni Ordinarie REVO detenute dai predetti soggetti; inoltre alle Azioni di Classe B REVO emesse e in circolazione alla data di efficacia della Business Combination saranno assegnati gratuitamente n. 20 (venti) Diritti di Assegnazione ogni n. 10 (dieci) Azioni Ordinarie REVO detenute dai predetti soggetti; pertanto, a seguito dell'Operazione Rilevante, REVO potrà emettere ulteriori massimi n. 9.400.000 Diritti di Assegnazione. Alla luce di ciò, a fronte del perfezionamento dell'Acquisizione saranno in circolazione massimi n. 11.600.000 di Diritti di Assegnazione.
I Diritti di Assegnazione daranno il diritto all'assegnazione di n. 1 (una) Azione Ordinaria REVO ogni n. 5 (cinque) Diritti di Assegnazione detenuti al primo anniversario della data di efficacia dell'Operazione Rilevante.
Si segnala altresì che ove si verificassero le condizioni della conversione delle rimanenti Azioni Speciali REVO, a fronte del raggiungimento della seconda soglia indicata all'art. 5.8 dello Statuto REVO, pari ad Euro 14,00 per Azione Ordinaria REVO (pari a n. 426.000 Azioni Speciali REVO che saranno convertite in n. 2.982.000 Azioni Ordinarie REVO), e a seguito della assegnazione delle Azioni di Compendio REVO, derivanti dai Diritti di Assegnazione, è previsto che ricorrano le seguenti ipotesi diluitive della partecipazione degli azionisti ordinari di REVO:
Si segnala altresì che ove, entro la data sopra indicata alcuni azionisti cedessero i Diritti di Assegnazione da essi detenuti, subiranno una diluizione della partecipazione detenuta dai medesimi in REVO.
Per le ragioni ivi esposte, è possibile che l'incremento del numero di Azioni Ordinarie REVO in circolazione a seguito del perfezionamento dell'Acquisizione possa avere conseguenze negative sul valore delle Azioni Ordinarie REVO.
Per maggiori informazioni si rinvia al successivo Paragrafo 3.1.8 del Documento Informativo e al Regolamento dei Diritti di Assegnazione, a disposizione del pubblico sul sito internet di REVO www.revospac.com Sezione "Investor Relations/Operazione Rilevante".
La Società Promotrice assumerà un impegno di lock-up nei confronti dei Joint Global Coordinator e Joint Bookrunner in relazione alle Azioni Ordinarie REVO rivenienti dalla conversione di Azioni Speciali REVO (il "Lock-up della Società Promotrice"). L'impegno di Lock-up della Società Promotrice avrà una durata di 60 (sessanta) mesi da computarsi a partire dalla data di approvazione dell'Operazione Rilevante da parte dell'assemblea degli azionisti della Società.
I Cornerstone Investor hanno assunto specifici impegni di lock-up nei confronti della Società contenenti il divieto di compiere atti di disposizione delle proprie Azioni Ordinarie REVO e Azioni di Classe B REVO per un periodo pari a 12 (dodici) mesi, decorrenti dalla Data di Avvio delle Negoziazioni (il "Lock-up Cornerstone Investor").
Alla scadenza del Lock-up della Società Promotrice e del Lock-up Cornerstone Investor, non si può escludere che si proceda alla vendita delle azioni detenute con conseguente potenziale impatto negativo sull'andamento del prezzo delle medesime.
Gli impegni di lock-up di Fondazione Cariverona e SCOR SE sono inoltre soggetti ad alcune condizioni risolutive, al verificarsi delle quali non si può escludere che Fondazione Cariverona e SCOR SE procedano alla vendita delle azioni da questi detenute con conseguente potenziale impatto negativo sull'andamento del prezzo delle azioni.
Per maggiori informazioni si rinvia al Capitolo 4, Paragrafo 4.3, del Documento Informativo.
Ai sensi del Regolamento Emittenti AIM, Borsa Italiana potrebbe disporre la revoca dalla negoziazione delle Azioni Ordinarie REVO e dei Diritti di Assegnazione dell'Emittente, nei casi in cui (i) entro sei mesi dalla data di sospensione dalle negoziazioni per sopravvenuta assenza del Nominated Adviser, l'Emittente non provveda alla sostituzione dello stesso; (ii) le Azioni siano state sospese dalle negoziazioni per almeno sei mesi; (iii) la revoca venga approvata da tanti soci che rappresentino almeno il 90% dei voti degli azionisti riuniti in assemblea.
In tale ipotesi si potrebbero avere effetti negativi in termini di liquidabilità dell'investimento e assenza di informazioni sull'Emittente.
L'Emittente è una SPAC costituita con l'obiettivo di reperire, attraverso il collocamento dei relativi strumenti finanziari presso investitori e la conseguente ammissione alle negoziazioni sull'AIM Italia, intervenuta in data 24 maggio 2021 con avviso di Borsa Italiana, le risorse finanziarie necessarie e funzionali per porre in essere, previo svolgimento di un'attività di ricerca e di selezione, l'Operazione Rilevante con una o più società operative (c.d. target).
Alla Data del Documento Informativo REVO ha disponibilità liquide per Euro 226.383.891,36, di cui Euro 219.920.847,96 depositate sul Conto Corrente Vincolato, utilizzabili, in conformità allo Statuto REVO, ai fini dell'esecuzione dell'Operazione Rilevante.
REVO ha svolto la propria attività di ricerca e selezione di una potenziale società target finalizzata alla creazione di un operatore italiano nel settore assicurativo, attivo principalmente nell'offerta di (i) prodotti assicurativi specialty rivolti ad una clientela PMI, con l'obiettivo di divenire leader nel segmento di riferimento nel mercato nazionale, nonché con una particolare attenzione al mercato europeo; e (ii) prodotti digitali e parametrici destinati ad una clientela PMI e retail.
REVO intende realizzare il progetto sopra descritto mediante (a) l'aggregazione societaria (tramite acquisizione di maggioranza o totalitaria, fusione o altra operazione straordinaria) di una o più società italiane di piccole-medie dimensioni non quotate (incluse c.d. società startup), autorizzate ad operare (ai sensi delle normativa applicabile) nel mercato assicurativo, anche in specifici segmenti di mercato e (b) il successivo impiego delle risorse finanziarie della Società per realizzare una forte patrimonializzazione della/e suddetta/e target e per sostenerne una strategia di crescita e sviluppo anche per linee esterne. Si segnala, inoltre, che la crescita del progetto potrà avvenire anche mediante l'integrazione di determinati underwriters dotati di specifiche competenze in alcune specialty, nonché attraverso l'accesso al canale brokers con il possibile sviluppo di un modello di distribuzione digitale (ad esempio, mediante la creazione di una piattaforma cloud), ovvero attraverso la creazione di un ambiente digitale ad hoc che consenta lo sviluppo di prodotti assicurativi parametrici (ad esempio, mediante l'impiego di smart contracts, pricing e liquidazione dei sinistri automatizzati).
Ad esito di un'analisi svolta, REVO ha individuato in Elba Assicurazioni la potenziale società target per la realizzazione dell'Operazione Rilevante nel contesto di un'operazione che prevede il trasferimento a REVO dell'intero capitale sociale di Elba Assicurazioni da parte degli Azionisti Venditori.
Elba Assicurazioni è una società principalmente attiva nella fornitura di polizze nei seguenti segmenti assicurativi:
In data 19 luglio 2021, REVO e gli Azionisti Venditori hanno sottoscritto lo SPA con cui hanno disciplinato la cessione a REVO di una partecipazione pari al 100% del capitale sociale di Elba Assicurazioni; fermo restando, che, come previsto dallo SPA, qualora vi fosse inadempimento contrattuale da parte degli Azionisti Venditori, tale per cui al closing dell'Operazione Rilevante possano essere trasferite azioni rappresentative di meno del 100%, purché non inferiori al 70%, del capitale sociale di Elba Assicurazioni, REVO possa comunque procedere con l'acquisizione delle suddette azioni; fermo restando il diritto di REVO di esperire ogni rimedio previsto dalla legge nei confronti di ciascun Azionista Venditore inadempiente.
Lo SPA prevede, inoltre, clausole standard per operazioni di natura analoga relative, inter alia, a dichiarazioni e garanzie, impegni (anche di natura informativa), obblighi di indennizzo e clausole di risoluzione automatica connesse alla mancata attuazione degli adempimenti propedeutici all'esecuzione dell'Operazione Rilevante o al verificarsi di altre condizioni impeditive della stessa.
Alla Data del Documento Informativo, nessun azionista detiene il controllo di Elba Assicurazioni, né esistono accordi parasociali, sindacati di voto o di blocco ovvero altri accordi concernenti le Azioni Elba Assicurazioni.
Ai fini di quanto sopra, la proposta di autorizzazione al compimento della Business Combination nel suo complesso, anche ai sensi e per gli effetti dello Statuto REVO, sarà sottoposta all'esame e all'approvazione dell'assemblea degli azionisti di REVO unitamente alla proposta di autorizzazione all'utilizzo delle somme depositate sul Conto Corrente Vincolato ai fini dell'Operazione Rilevante e quindi: (a) ai fini dell'Operazione Rilevante; nonché (b) per il pagamento del valore di liquidazione delle azioni ai soci che eventualmente esercitino il diritto di recesso a seguito dell'approvazione da parte dell'assemblea degli azionisti di REVO della Business Combination, il tutto subordinatamente all'intervenuta autorizzazione alla realizzazione della Business Combination da parte dell'Autorità di Vigilanza.
Per maggiori informazioni sulle principali disposizioni e gli impegni rilevanti assunti con la sottoscrizione dello SPA si rinvia al successivo Paragrafo 2.3 del Documento Informativo.
Tra gli adempimenti da porre in essere prima della Data di Esecuzione, gli Azionisti Venditori e REVO si sono impegnati a realizzare ogni adempimento necessario od opportuno ai fini dell'ottenimento delle autorizzazioni previste ai sensi delle previsioni regolamentari applicabili per il perfezionamento dell'operazione disciplinata dallo SPA, provvedendo alla tempestiva presentazione dei documenti e delle altre informazioni da fornirsi ai fini dell'ottenimento, nel minor tempo possibile, di tali autorizzazioni.
In considerazione di quanto sopra, nonostante gli impegni assunti dalle parti di volta in volta interessate, per quanto di rispettiva competenza, ai sensi dello SPA, ai fini della realizzazione dell'Operazione Rilevante e delle attività di cui sopra non si può escludere che dette operazioni e/o attività non trovino completa e corretta esecuzione e che, pertanto, non si possa procedere all'esecuzione della Business Combination secondo le modalità e i termini previsti.
Agli azionisti ordinari di REVO che non avranno concorso alla deliberazione assembleare di approvazione della Business Combination compete il diritto di recesso ai sensi dell'art. 2437 c.c., in quanto la modifica dello Statuto REVO che sarà effettuata ai fini della realizzazione della Business Combination implicherà per gli azionisti ordinari di REVO: (i) un cambiamento significativo dell'attività della società cui parteciperanno in esito alla Business Combination; e (ii) la proroga del termine di durata della società. Ricorrono pertanto i presupposti di cui all'articolo 2437, comma 1, lett. a) ed e), e comma 2, lett. a), c.c. per l'esercizio del diritto di recesso.
Tenuto conto di quanto disposto dall'articolo 2437-ter del codice civile e dell'articolo 7.3 dello Statuto REVO, il consiglio di amministrazione di REVO ha ritenuto di identificare in Euro 9,996 per azione il valore unitario di liquidazione delle Azioni Ordinarie REVO ai fini del recesso, privilegiando il criterio della consistenza patrimoniale e, in particolare, delle somme depositate sul Conto Corrente Vincolato.
In considerazione della Business Combination, REVO cesserà la sua attività di SPAC e verrà a detenere il controllo di Elba Assicurazioni. Con riferimento ai settori e ai mercati di attività, nonché ai servizi prestati da Elba Assicurazioni e che saranno prestati dal Gruppo Integrato ad esito della Business Combination, si rinvia al Capitolo 3, Paragrafo 3.2.3 del Documento Informativo, nonché al Capitolo 4, Paragrafo 4.5 del Documento Informativo.
A seguito dell'attività preliminare di selezione delle potenziali società target condotta da REVO, la selezione valutativa si è concentrata su un numero limitato di potenziali società target ed, infine, REVO, ha individuato in Elba Assicurazioni la società con cui dar luogo all'operazione di aggregazione.
Le principali caratteristiche di Elba Assicurazioni che hanno indotto REVO ad effettuare tale scelta, coerentemente con la politica di investimento adottata da REVO ed annunciata in sede di ammissione sull'AIM Italia (descritta nel Documento di Ammissione, disponibile sul sito internet di REVO www.revospac.com), sono le seguenti:
professionali specialistiche nell'organico aziendale.
In conclusione, ad avviso del management di REVO, Elba Assicurazioni è risultata come la migliore società target per costruire il progetto di business di REVO. Per maggiori informazioni a tal riguardo, si rinvia al Capitolo 4, Paragrafo 4.5 del Documento Informativo.
Per informazioni in merito ai programmi da attuare nei mesi successivi al perfezionamento della Business Combination si rinvia al Capitolo 4, Paragrafo 4.5 del Documento Informativo.
In linea con la migliore prassi di mercato per operazioni analoghe, lo SPA prevede una serie di condizioni sospensive il cui mancato verificarsi comporterà la non esecuzione dello SPA.
In particolare, lo SPA prevede quali condizioni sospensive:
Lo SPA prevede che REVO debba corrispondere agli Azionisti Venditori per l'acquisto della piena ed esclusiva proprietà delle Azioni Elba Assicurazioni un importo complessivo pari a:
In linea con la migliore prassi di mercato per operazioni analoghe, lo SPA prevede una serie di impegni (anche di natura informativa) e limitazioni nel periodo intercorrente tra la data di sottoscrizione dello SPA e la Data di Esecuzione, quali, inter alia, impegni connessi alla gestione ordinaria e operazioni vietate alle parti, diritti di informativa ed impegni di collaborazione delle parti.
Lo SPA prevede altresì l'impegno degli Azionisti Venditori, inter alia, a fare sì che nel periodo compreso la
data di sottoscrizione e la Data di Esecuzione dello SPA, Elba Assicurazioni sia gestita in continuità rispetto al passato e secondo criteri di ordinaria amministrazione, impegnandosi, tra l'altro a perseguire la strategia assuntiva in continuità con la strategia adottata sino alla data di sottoscrizione dello SPA.
In particolare, gli Azionisti Venditori, in via non solidale tra loro, faranno in modo che Elba Assicurazioni non compia alcuna delle seguenti azioni, elencate di seguito a titolo esemplificativo e non esaustivo:
al di fuori delle modifiche richieste obbligatoriamente dalla legge ovvero richieste per iscritto dall'IVASS;
Lo SPA con riferimento al periodo interinale, prevede che, qualora dovesse rendersi necessario o anche solamente opportuno che siano compiuti uno o più atti ivi menzionati, sia inviata una richiesta scritta a REVO al fine di ottenere l'autorizzazione per il compimento di tale atto; in tal caso, REVO ha la facoltà di concedere o negare per iscritto l'autorizzazione (che non potrà in ogni caso essere irragionevolmente negata) al compimento dell'atto.
Lo SPA prevede che, a partire dalla data di sottoscrizione dello SPA e fino alla Data di Esecuzione, gli Azionisti Venditori si impegnino, in via non solidale tra loro, a non accettare, sollecitare, avviare, proseguire o concludere, e a fare in modo che Elba Assicurazione non accetti, solleciti, avvii, prosegua o concluda, direttamente o indirettamente, trattative o negoziati con altri soggetti diversi da REVO ed aventi ad oggetto operazioni analoghe all'Operazione Rilevante, né operazioni similari relative alla vendita o a qualunque altra forma di disposizione (ivi compresi l'investimento mediante aumento di capitale riservato, il conferimento e ogni altro tipo di trasferimento), totale o parziale, del capitale sociale di Elba Assicurazioni e/o di suoi assets.
Si segnala che è altresì previsto nello SPA che in caso di inadempimento del suddetto impegno, che si risolva in una mancata esecuzione del closing dell'Acquisizione, in considerazione dell'investimento di tempo e risorse impiegato da REVO sull'Operazione Rilevante, nonché del danno (anche in termini di immagine) che REVO patirebbe, gli Azionisti Venditori siano tenuti – in via non solidale tra loro e pro-quota, secondo percentuali di ripartizione previste nello SPA - a corrispondere a REVO, a titolo di penale, una somma pari ad Euro 20.000.000 (venti milioni), con espressa rinuncia di REVO a qualsivoglia richiesta di danni ulteriori; fermo restando, che, come previsto dallo SPA, qualora vi fosse inadempimento contrattuale da parte degli Azionisti Venditori, tale per cui al closing dell'Operazione Rilevante possano essere trasferite azioni rappresentative di meno del 100%, purché non inferiori al 70% del capitale sociale di Elba Assicurazioni, REVO possa comunque procedere con l'acquisizione delle suddette azioni; fermo restando il diritto di REVO di esperire ogni rimedio previsto dalla legge nei confronti di ciascun Azionista Venditore inadempiente.
Lo SPA prevede altresì che REVO si impegni a non sollecitare, avviare, proseguire o concludere, direttamente o indirettamente, trattative o negoziati con altri soggetti diversi dagli Azionisti Venditori ed aventi ad oggetto operazioni analoghe all'Operazione Rilevante, né operazioni similari relative all'acquisto o a qualunque altra forma di investimento nel capitale sociale di una compagnia di assicurazione e/o di suoi assets, tali da comportare un ritardo o il mancato perfezionamento del closing dell'Acquisizione.
In linea con la miglior prassi di mercato per operazioni analoghi, lo SPA prevede una serie di dichiarazioni e garanzie rilasciate dagli Azionisti Venditori per operazioni analoghe, quali, inter alia: (i) sulla capacità dei venditori; (ii) sulla costituzione di Elba Assicurazioni e sulla titolarità delle partecipazioni; (iii) sui libri contabili e bilancio; (iv) sui cambiamenti dal 31 dicembre 2020; (v) sull'attività assicurativa; (vi) sulle autorizzazioni; (vii) sui beni immobili e mobili; (viii) sui diritti di proprietà intellettuale; (ix) sui contratti; (x) sulle assicurazioni; (xi) sugli aspetti fiscali; (xii) sui dipendenti; (xiii) sulle garanzie; (xiv) sui rapporti con soggetti rilevanti; (xv) sulla tutela dei dati personali; (xvi) sul contenzioso; (xvii) sulla gestione dell'emergenza Covid-19; e (xviii) sugli oneri per intermediazioni.
Le società partecipanti alla Business Combination sono REVO e Elba Assicurazioni.
L'Emittente è una special purpose acquisition company (SPAC), costituita con l'obiettivo di reperire, attraverso il collocamento dei relativi strumenti finanziari presso investitori e la conseguente ammissione alle negoziazioni sull'AIM Italia, intervenuta in data 24 maggio 2021 con avviso di Borsa Italiana, le risorse finanziarie necessarie e funzionali per porre in essere, previo svolgimento di un'attività di ricerca e di selezione, l'Operazione Rilevante con una o più società operative (c.d. target).
REVO è stata costituita originariamente con la ragione sociale di "Revo S.r.l." in data 4 marzo 2021 con atto a rogito del Notaio Dott.ssa Marta Pin in Milano, repertorio n. 154, raccolta n. 82. In seguito, in data 19 aprile 2021, la Società è stata trasformata in società per azioni con la denominazione "REVO S.p.A." con atto a rogito della Dott.ssa Marta Pin in Milano, repertorio n. 209, raccolta n. 112.
Sono di seguito riportati i principali accadimenti che hanno condotto alla quotazione degli Strumenti Finanziari di REVO sull'AIM Italia:
Ai sensi dell'articolo 3 dello Statuto REVO, la durata della Società è fissata sino al verificarsi della prima delle seguenti date: (i) il 31 dicembre 2023 e (ii) il termine del 24° (ventiquattresimo) mese di calendario successivo alla Data di Avvio delle Negoziazioni, fermo restando che qualora alla predetta data sia stato sottoscritto un accordo per la realizzazione dell'Operazione Rilevante che sia oggetto di comunicazione al mercato ai sensi della normativa applicabile, la durata della Società si intenderà automaticamente prorogata, fino allo scadere del 6° (sesto) mese successivo alla stessa data.
Ad esito di un'analisi svolta, REVO ha individuato in Elba Assicurazioni la potenziale società target per la realizzazione dell'Operazione Rilevante nel contesto di un'operazione che prevede il trasferimento a REVO dell'intero capitale sociale di Elba Assicurazioni da parte degli Azionisti Venditori.
Elba Assicurazioni è una società principalmente attiva nella fornitura di polizze nei seguenti segmenti assicurativi:
cauzioni: Elba Assicurazioni fornisce polizze fideiussorie in grado di garantire imprese e privati
nell'esecuzione di lavori disciplinati da contratti, ivi incluse tutte le garanzie che si rendano necessarie alla partecipazione a pubbliche gare d'appalto;
In data 19 luglio 2021 REVO e gli Azionisti Venditori hanno sottoscritto lo SPA con cui hanno disciplinato la cessione a REVO di una partecipazione pari al 100% del capitale sociale di Elba Assicurazioni; fermo restando, che, come previsto dallo SPA, qualora vi fosse inadempimento contrattuale da parte degli Azionisti Venditori, tale per cui al closing dell'Operazione Rilevante possano essere trasferite azioni rappresentative di meno del 100%, purché non inferiori al 70% del capitale sociale di Elba Assicurazioni, REVO possa comunque procedere con l'acquisizione delle suddette azioni; fermo restando il diritto di REVO di esperire ogni rimedio previsto dalla legge nei confronti di ciascun Azionista Venditore inadempiente.
Lo SPA, inoltre prevede clausole standard per operazioni di natura analoga relative a, tra l'altro, dichiarazioni e garanzie, impegni (anche di natura informativa), obblighi di indennizzo e clausole di risoluzione automatica connesse alla mancata attuazione degli adempimenti propedeutici all'esecuzione dell'Operazione Rilevante o al verificarsi di altre condizioni impeditive della stessa, quali ad esempio, il mancato rilascio dell'Autorizzazione IVASS ai sensi dell'art. 68 del CAP, necessaria ai fini del perfezionamento dell'Acquisizione.
Per la descrizione dello SPA e per informazioni in merito alla Business Combination si rinvia al Capitolo 2 del Documento Informativo.
L'oggetto sociale dell'Emittente prevede la ricerca e la selezione di potenziali acquisizioni di partecipazioni, anche di maggioranza o totalitarie, in altra/e impresa/e di altre forme di potenziale aggregazione della società stessa con altra/e impresa/e, da realizzarsi successivamente alla Data di Avvio delle Negoziazioni attraverso, a mero titolo esemplificativo, ma non limitativo, operazioni di fusione con la/e impresa/e selezionata/e, di acquisizione con qualunque modalità di legge (ivi inclusa la sottoscrizione di aumenti di capitale e la compravendita) di partecipazioni nella/e impresa/e selezionata/e e/o di conferimento, nonché la relativa realizzazione e/o perfezionamento con qualunque modalità di legge essa sia attuata e solo a seguito della preventiva modifica dell'oggetto sociale della Società, che dunque risulterà, di volta in volta, dallo Statuto REVO.
A tal fine, la Società valuterà la possibilità e/o l'opportunità di indirizzare la propria attività di investimento anche verso società di piccole dimensioni attive in altri settori ancillari, accessori e/o connessi a quello dell'assicurazione danni, attraverso l'acquisizione di partecipazioni di controllo o di minoranza anche prima della data di efficacia dell'Operazione Rilevante.
In ogni caso, è esclusa ogni attività di consulenza in materia di investimenti riservata a particolari soggetti ovvero qualsiasi altra attività che sia riservata per legge a determinati soggetti.
L'effettiva attuazione dell'Operazione Rilevante è, in ogni caso, sottoposta alla preventiva approvazione dell'assemblea degli azionisti e alla conseguente modifica dell'oggetto sociale dell'Emittente.
Alla Data del Documento Informativo, REVO ha svolto la propria attività di ricerca e selezione di una potenziale società target come Elba Assicurazioni attiva principalmente nella fornitura di polizze nei seguenti segmenti assicurativi: (i) cauzioni; (ii) rischi tecnologici e (iii) tutela del patrimonio e della persona.
Per maggiori informazioni si rinvia allo Statuto REVO, alla Politica di Investimento REVO e al Documento di Ammissione, a disposizione del pubblico sul sito internet di REVO www.revo-spac.com Sezione "Investor Relations/Operazione Rilevante".
REVO intende realizzare un'attività di investimento nell'ambito assicurativo danni, focalizzando la propria proposta commerciale su specifici segmenti di mercato rappresentati dal mondo dei Rischi Specialty e da Rischi Parametrici offerti ad una clientela sia PMI che retail.
Le dimensioni del mercato italiano dei Rischi Specialty a servizio delle PMI (quindi escludendo il segmento rischi grandi imprese) è stato stimato essere di circa 1,1 miliardo di Euro di premi3. Pur non essendo ancora significativi i dati di mercato relativi al segmento parametrico, è verosimile che esso possa rappresentare una vera innovazione per il settore e - unitamente ai prodotti digitali - uno dei segmenti a più alto potenziale di crescita nel corso dei prossimi anni.
È allo stesso tempo importante evidenziare come il mercato di riferimento delle specialty abbia registrato nel corso degli ultimi anni tassi di crescita mediamente superiori rispetto agli altri segmenti assicurativi, con un CAGR medio4 pari al 7,1% (rispetto al 2,2% del mercato assicurativo danni italiano). Il business delle specialty5, peraltro, è in grado di esprimere mediamente una redditività operativa superiore rispetto ai segmenti vita e danni tradizionali, con un ROE prospettico 2022 mediamente pari a circa 12%6, con conseguenti impatti positivi dal punto di vista delle valutazioni di mercato (il multiplo P/E prospettico 2021 delle compagnie assicurative specialty7 risulta essere mediamente pari a circa 19 volte gli utili attesi8, superiore di circa 11 volte rispetto alle compagnie attive nel ramo danni tradizionali9 ed di circa 8 volte rispetto alle compagnie attive nel ramo vita10).
In particolare, come da tabella sottostante, si segnala che tale maggiore redditività sia dovuta a livelli molto ridotti di combined ratio osservati nelle linee specialty11 per l'anno 2019, dai quali si evince, ad eccezione del ramo corpi veicoli marittimi, una combined ratio migliore del totale rami danni:
| Ramo | Combined Ratio |
|---|---|
| Corpi veicoli ferroviari | 77,3% |
| Corpi veicoli aerei | 19,3% |
| Corpi veicoli marittimi | 108,2% |
| Merci | 82,5% |
| Responsabilità civile aeromobili | 68,7% |
| Cauzioni | 57,2% |
3 Elaborazione di PwC su dati ANIA (edizione 2020) e McKinsey (edizione 2019).
11 Dati ANIA (edizione 2020).
4 Elaborazione PWC su dati 2016-2019 ANIA.
5 Stime sulla base del consensus di FactSet sui dati di mercato a luglio 2021 per un campione selezionato di società quotate specialty in Europa e US (Beazley, Hiscox, Lancashire, Berkley, Markel, Old Republic, Assurant, Palomar, Amerisafe). 6 Confronta nota 5.
7 Confronta nota 5. 8 Confronta nota 5.
9 Stime sulla base del consensus di FactSet sui dati di mercato a luglio 2021 per un campione selezionato di società quotate attive nel ramo danni tradizionali in Europa (Baloise, DireCt Line, Helvetia, Mapfre, RSA, Talanx, UnipolSai, Zurich).
10 Stime sulla base del consensus di FactSet sui dati di mercato a luglio 2021 per un campione selezionato di società quotate attive nel ramo vita in Europa (Legal & General, Aviva, NN Group, CNP, Ageas, Aegon, a.s.r.).
| Totale Rami Danni | 91,2% |
|---|---|
| Tutela legale | 56,6% |
| Perdite pecuniarie | 69,3% |
Inoltre, tenendo conto che, alla Data del Documento Informativo, l'offerta di prodotti a copertura di Rischi Parametrici rappresenta una novità per il mercato assicurativo che, secondo REVO, potrebbe realizzare un elevato tasso di crescita nei prossimi anni è possibile che l'eventuale sviluppo positivo di tale tipologia di business possa consentire a REVO di ottenere un vantaggio competitivo rispetto ad altri concorrenti assicurativi che non si sono ancora focalizzati sul suddetto segmento di mercato.
Si segnala altresì che REVO si pone come obiettivo per l'anno 2025 il raggiungimento di un volume di premi lordi superiore ad Euro 250 milioni, di un risultato tecnico superiore ad Euro 40 milioni e di un Solvency Ratio superiore al 200%. È previsto inoltre che REVO valuti la distribuzione di dividendi a fronte di un Solvency Ratio superiore al 200%.
Per una descrizione più dettagliata del posizionamento competitivo di REVO e dei mercati di riferimento si rimanda al Paragrafo 4.5 del Documento Informativo.
Alla Data del Documento Informativo, non si sono verificati eventi eccezionali che abbiano influito sull'attività di REVO.
La Società è stata costituita in data 4 marzo 2021 e non ha una storia operativa pregressa.
Alla Data del Documento Informativo, non si segnala da parte della Società alcuna dipendenza da brevetti, marchi o licenze, né da contratti commerciali o finanziari e da nuovi procedimenti di fabbricazione.
Alla Data del Documento Informativo, REVO non fa parte di alcun gruppo e nessun soggetto detiene il controllo di REVO ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile e dell'articolo 93 del TUF.
REVO non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi degli articoli 2497 e seguenti del codice civile.
Alla Data del Documento Informativo, REVO non detiene partecipazioni in altre società.
Alla Data del Documento Informativo, REVO ha quattro dipendenti, rispettivamente due dirigenti e due quadri assunti con contratto di lavoro a tempo determinato di durata pari a sei mesi e rinnovabili a scadenza, nonché una persona assunta con un contratto di stage.
In particolare, i due dirigenti Dott. Jacopo Tanaglia e Dott. Stefano Semolini ricoprono rispettivamente gli incarichi di Chief Financial Officer e di General Counsel. Inoltre, sono stati assunti due ulteriori dipendenti che verranno coinvolti in attività di M&A, pianificazione strategica, investor relations ed adempimenti societari.
REVO ritiene che i compensi attribuiti a quest'ultimi, in relazione ai predetti ruoli, siano in linea con il mercato per quanto riguarda la tipologia di tali incarichi.
La Società è altresì intenzionata a stipulare un contratto di lavoro a tempo determinato (i) con l'Amministratore Delegato per il ruolo di Direttore Generale entro il 31 dicembre 2021 e (ii) con il Chief Underwriting Officer Simone Lazzaro.
Alla Data del Documento Informativo, salvo quanto di seguito descritto, nessuno dei membri del Consiglio di Amministrazione detiene direttamente partecipazioni azionarie nel capitale sociale dell'Emittente.
Si segnala che, alla Data del Documento Informativo, i seguenti membri del Consiglio di Amministrazione detengono partecipazioni nella catena di controllo dell'Emittente: (i) il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società, Claudio Costamagna, detiene una partecipazione pari al 90% della società CC Holding S.r.l., la quale detiene a sua volta una partecipazione pari al 21,13% della Società Promotrice; (ii) l'Amministratore Delegato Alberto Minali detiene una partecipazione pari al 28,17% della Società Promotrice e detiene la carica di amministratore unico della stessa Società Promotrice; e (iii) il consigliere Ignazio Rocco di Torrepadula detiene una partecipazione pari all'80% della società IRT Advisory S.r.l., la quale detiene a sua volta una partecipazione pari allo 0,70% della Società Promotrice.
Alla Data del Documento Informativo non sono stati deliberati piani di stock option.
In data 3 maggio 2021, l'Assemblea straordinaria della Società ha, tra l'altro, deliberato:
di attribuire al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'articolo 2443 del Codice Civile, per il periodo di cinque anni dalla medesima deliberazione dell'Assemblea straordinaria del 3 maggio 2021, la facoltà di aumentare gratuitamente il capitale sociale anche in più tranches, a servizio dell'attuazione di piani di incentivazione azionaria, in linea con la normativa IVASS, per un importo massimo pari al cinque per cento del capitale sociale rappresentato da Azioni Ordinarie REVO al momento di esercizio della delega con emissione di un numero massimo di Azioni Ordinarie REVO, senza indicazione del valore nominale, pari al cinque per cento delle Azioni Ordinarie REVO esistenti al momento di esercizio della delega, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, godimento regolare, mediante assegnazione di corrispondente importo di utili e/o riserve di utili quali risultanti dall'ultimo bilancio di volta in volta approvato ai sensi dell'articolo 2349 del Codice Civile, nei termini, alle condizioni e secondo le modalità previsti nei piani di incentivazione azionaria;
subordinatamente all'ammissione alla quotazione delle Azioni Ordinarie REVO, entro il termine del 30 giugno 2021, di delegare al Consiglio di Amministrazione, per il periodo di cinque anni dalla data della medesima deliberazione dell'Assemblea straordinaria del 3 maggio 2021, ai sensi dell'articolo 2443 del Codice Civile la facoltà di aumentare in una o più volte il capitale sociale, a pagamento, a servizio dell'attuazione di piani di incentivazione azionaria, anche in via scindibile ai sensi dell'articolo 2439 del Codice Civile, per un ammontare nominale massimo di Euro 22.000.000,00, con facoltà di stabilire l'eventuale sovrapprezzo, mediante emissione di massime n. 2.200.000 azioni ordinarie, senza indicazione del valore nominale, con esclusione o limitazione – in tutto o in parte – del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, comma 8, del Codice Civile.
Alla Data del Documento Informativo, non sussistono accordi contrattuali o clausole statutarie che prevedano forme di partecipazione dei dipendenti al capitale sociale di REVO.
Alla Data del Documento Informativo il capitale sociale di REVO ammonta a Euro 23.055.000,00 ed è diviso in n. 22.000.000 Azioni Ordinarie REVO, n. 710.000 (settecento diecimila) Azioni Speciali e n. 300.000 (trecentomila) Azioni di Classe B, tutte prive di indicazione del valore nominale. Alla medesima data sono in circolazione n. 2.200.000 Diritti di Assegnazione.
Le Azioni Ordinarie REVO ed i Diritti di Assegnazione sono stati ammessi alle negoziazioni sull'AIM Italia con decorrenza dal 24 maggio 2021 e in data 26 maggio 2021 hanno avuto inizio le negoziazioni sull'AIM Italia. Le Azioni Speciali REVO e le Azioni di Classe B REVO non sono negoziate sull'AIM Italia.
Le Azioni Ordinarie REVO sono nominative, liberamente trasferibili, prive di indicazione del valore nominale, godimento regolare e assoggettate al regime di dematerializzazione ai sensi degli articoli 83-bis e seguenti del TUF e dei relativi regolamenti di attuazione e sono immesse nel sistema di gestione accentrata gestito da Monte Titoli.
Ogni Azione Ordinaria REVO attribuisce il diritto ad un voto nelle Assemblee ordinarie e straordinarie della Società, nonché gli altri diritti patrimoniali e amministrativi secondo le disposizioni di legge e di statuto applicabili.
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche delle Azioni Ordinarie REVO si rinvia allo Statuto REVO consultabile sul sito internet di REVO www.revo-spac.com Sezione "Investor Relations/Corporate Governance/Documenti Societari".
Alla Data del Documento Informativo, le Azioni Speciali REVO sono detenute dalla Società Promotrice.
Le Azioni Speciali REVO attribuiscono gli stessi diritti delle Azioni Ordinarie REVO fatta eccezione esclusivamente per quanto segue:
(i) sono intrasferibili per il periodo massimo previsto dalla legge, fatti salvi i trasferimenti effettuati in favore di società controllate (in via diretta e/o indiretta) dal titolare delle Azioni Speciali REVO oggetto del trasferimento e/o dai soci di quest'ultimo ovvero dai loro eredi, intendendosi per trasferimento qualsiasi negozio o fatto che, a qualsiasi titolo, comporti il trasferimento a terzi della proprietà, nuda proprietà o diritti reali di godimento dei/sui titoli o la sottoposizione degli stessi a vincoli e/o gravami di qualsiasi natura, reali e/o personali, in favore di terzi;
qualora, entro 60 (sessanta) mesi dalla data di approvazione dell'Operazione Rilevante da parte dell'assemblea degli azionisti della Società, non si sia verificata una o entrambe le condizioni per la conversione automatica, per ogni Azione Speciale REVO residua si otterrà in conversione n. 1 (una) Azione Ordinaria REVO, senza modifica alcuna dell'entità del capitale sociale;
(vi) nel caso in cui:
sono convertite automaticamente in Azioni Ordinarie REVO come segue, a seconda, rispettivamente, della media aritmetica dei prezzi ufficiali di chiusura delle sedute degli ultimi 15 (quindici) giorni di borsa aperta delle Azioni Ordinarie REVO calcolati a partire dal giorno precedente la data di avveramento dell'ultima delle Condizioni ("Prezzo Ufficiale") oppure dei valori economici attribuiti a ciascuna Azione Ordinaria REVO nell'Offerta Pubblica ("Prezzo dell'Offerta" e, congiuntamente con il Prezzo Ufficiale ovvero ciascuno, il "Prezzo"):
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche delle Azioni Speciali REVO si rinvia allo Statuto REVO consultabile sul sito internet di REVO www.revo-spac.com Sezione "Investor Relations/Corporate Governance/Documenti Societari".
Alla Data del Documento Informativo, le Azioni di Classe B REVO sono detenute da Vittoria Assicurazioni S.p.A., Fondazione Cariverona e SCOR SE.
Le Azioni di Classe B REVO attribuiscono gli stessi diritti delle Azioni Ordinarie REVO fatta eccezione esclusivamente per quanto segue:
In caso di aumento di capitale sociale da effettuare mediante emissione di sole azioni ordinarie, il diritto di sottoscrivere le azioni ordinarie di nuova emissione sarà riconosciuto a tutti i soci (salvo che il relativo diritto di opzione sia escluso nei modi di legge o non spetti) in proporzione ed in relazione alle azioni - siano Azioni Ordinarie REVO, Azioni Speciali REVO o Azioni di Classe B REVO - da ciascuno degli stessi detenute al momento dell'esecuzione dell'aumento di capitale.
Nel caso in cui la Società partecipi ad una fusione per incorporazione i titolari delle Azioni Speciali REVO avranno diritto di ricevere, nell'ambito del rapporto di cambio, azioni munite delle stesse caratteristiche delle Azioni Speciali REVO.
La conversione automatica delle Azioni Speciali REVO e delle Azioni di Classe B REVO avverrà senza necessità di alcuna manifestazione di volontà da parte dei loro titolari e senza modifica alcuna dell'entità del capitale sociale. In conseguenza della conversione automatica delle Azioni Speciali REVO e delle Azioni di Classe B REVO in Azioni Ordinarie REVO, il Consiglio di Amministrazione provvederà ad: (a) annotare la conversione nel libro soci con annullamento delle Azioni Speciali REVO e/o Azioni di Classe B REVO ed emissione delle azioni ordinarie; (b) depositare presso il Registro delle Imprese, ai sensi dell'articolo 2436, comma 6, cod. civ., il testo dello statuto con (b1) la modificazione del numero complessivo delle azioni e più precisamente del numero delle azioni delle diverse categorie – qualora sussistenti – in cui è suddiviso il capitale sociale e/o (b2) l'eliminazione delle clausole dello Statuto REVO decadute per effetto della conversione di tutte le Azioni Speciali REVO e/o Azioni di Classe B REVO in Azioni Ordinarie REVO; nonché (c) comunicare la conversione mediante comunicato stampa pubblicato sul sito internet della Società, nonché effettuare tutte le altre comunicazioni e dichiarazioni che si rendessero necessarie od opportune.
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche delle Azioni di Classe B REVO si rinvia allo Statuto REVO consultabile sul sito internet di REVO www.revo-spac.com Sezione "Investor Relations/Corporate Governance/Documenti Societari".
I Diritti di Assegnazione sono al portatore, liberamente trasferibili e sono ammessi al sistema di amministrazione accentrata di Monte Titoli in regime di dematerializzazione ai sensi degli articoli 83-bis e seguenti del TUF e dei relativi regolamenti di attuazione.
I Diritti di Assegnazione emessi dalla Società hanno le seguenti principali peculiarità: (i) vengono assegnati a titolo gratuito; e (ii) attribuiscono ai loro titolari il diritto di ricevere un numero di Azioni Ordinarie REVO, in rapporto di n. 1 (una) Azione Ordinaria ogni n. 5 (cinque) Diritti di Assegnazione, al primo anniversario della data di efficacia dell'Operazione Rilevante.
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche dei Diritti di Assegnazione si rinvia al Regolamento Diritti di Assegnazione consultabile sul sito internet di REVO www.revo-spac.com Sezione "Investor Relations/Corporate Governance/Documenti Societari".
Alla Data del Documento Informativo, sulla base delle risultanze del libro soci, delle comunicazioni ricevute ai sensi di legge e delle altre informazioni a disposizione di REVO, gli azionisti che direttamente o indirettamente detengono partecipazioni superiori al 5% del capitale sociale con diritto di voto di REVO sono i seguenti.
| Azionista | Percentuale sul capitale sociale di REVO con diritto di voto |
|---|---|
| Vittoria Assicurazioni S.p.A. | 6,73% |
| Fondazione Cariverona | 6,73% |
| SCOR SE | 6,73% |
REVO non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi degli articoli 2497 e seguenti del codice civile.
Con riferimento alle Azioni Speciali REVO, alla Data del Documento Informativo, il capitale sociale rappresentato da dette azioni risulta ripartito come di seguito riportato.
| Azionista | Percentuale sul capitale sociale di REVO senza diritto di voto |
|---|---|
| Revo Advisory S.r.l. | 100% |
Con riferimento alle Azioni di Classe B REVO, alla Data del Documento Informativo, il capitale sociale rappresentato da dette azioni risulta ripartito come di seguito riportato.
| Azionista | Percentuale sul capitale sociale di REVO con diritto di voto |
|---|---|
| Vittoria Assicurazioni S.p.A. | 33,33% |
| Fondazione Cariverona | 33,33% |
| SCOR SE | 33,33% |
Ai sensi dell'articolo 13 dello Statuto REVO, la gestione della Società è affidata ad un Consiglio di Amministrazione composto un numero minimo di 5 (cinque) amministratori e un numero massimo di 9 (nove), di cui almeno 1 (uno) in possesso dei requisiti di indipendenza di cui all'articolo 148, comma 3, del TUF, come richiamato dall'articolo 147-ter, comma 4, del TUF. Il Consiglio di Amministrazione in carica alla Data del Documento Informativo è stato nominato in data 3 maggio 2021 (sulla base delle disposizioni statutarie allora in vigore).
I componenti del Consiglio di Amministrazione rimarranno in carica per 3 esercizi, e precisamente sino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio che chiuderà al 31 dicembre 2023.
I componenti del Consiglio di Amministrazione sono indicati nella tabella che segue.
| Carica | Nome e cognome | Luogo di nascita | Data di nascita |
|---|---|---|---|
| Presidente | Claudio Costamagna | Milano | 10 aprile 1956 |
| Amministratore Delegato (1) | Alberto Minali | Verona | 24 agosto 1965 |
| Consigliere (2) | Elena Biffi | Milano | 27 gennaio 1966 |
| Consigliere (2) | Elena Pistone | Torino | 24 luglio 1976 |
| Consigliere (2) | Ignazio Rocco di Torrepadula |
Napoli | 19 ottobre 1962 |
(1) Amministratore esecutivo
(2) Amministratore indipendente ai sensi dell'articolo 148, comma 3, TUF, come richiamato dall'articolo 147-ter, comma 4, TUF.
I componenti del consiglio di amministrazione sono tutti domiciliati per la carica presso la sede legale dell'Emittente.
Di seguito si riporta una breve biografia dei membri del consiglio di amministrazione di REVO, dalla quale emergono le competenze e le esperienze maturate in materia di gestione aziendale:
Claudio Costamagna è un banchiere e dirigente d'azienda italiano. È stato Presidente di Cassa Depositi e Prestiti da luglio 2015 a luglio 2018. Attualmente, ricopre la carica di Presidente esecutivo di CC & Soci, è membro del consiglio di amministrazione di FTI Consulting, gruppo di business advisory quotato al New York Stock Exchange, del consiglio di amministrazione di Italiana Petroli S.p.A., di Finarvedi, holding del gruppo Arvedi, di Salini Costruttori, holding del gruppo Webuild e di Ferragamo Finanziaria S.p.A.
Frequenta l'École Européenne di Bruxelles per poi rientrare in Italia ed iscriversi all'Università Commerciale Luigi Bocconi. Nel 1981 consegue la laurea in economia aziendale e comincia la sua attività professionale nell'area financial control di Citibank. Nel 1985 passa a Montedison, come direttore della corporate finance per la holding.
Nel 1988 entra in Goldman Sachs, inizialmente come responsabile Investment banking Italia, per poi diventare responsabile Italia. Nel 1999 viene nominato Co-Head della divisione investment banking per l'Europa, Medio Oriente ed Africa e membro dello European Management Committee e del Global Partnership Committee. Infine, tra il 2004 e 2006 – anno nel quale lascia il gruppo - ricopre il ruolo di Chairman della divisione Investment Banking per l'Europa, Medio Oriente ed Africa. Nel 2006 fonda la società di financial advisory CC & Soci. Nel 2011 fonda Virtual B, società che si occupa di analisi dei dati legati alla gestione del risparmio.
Dal 2012 al gennaio 2018 ricopre il ruolo di Presidente di AAA-Advanced Accelerator Applications, gruppo farmaceutico francese fondato nel 2003, specializzato nello sviluppo di prodotti diagnostici e terapeutici nel campo della medicina nucleare, quotato al NASDAQ nel novembre 2015 e acquisito nel gennaio 2018 da Novartis per 3.9 miliardi di dollari. Dal 2012 al 2015 ricopre la carica di Presidente di Salini Impregilo (ora Webuild), il principale gruppo italiano attivo nella costruzione di grandi infrastrutture nel mondo.
In questo periodo, Claudio Costamagna è stato consigliere di amministrazione di Luxottica, Bulgari, del Gruppo Il Sole 24 ORE, di Autogrill e di DeA Capital, società quotate sulla Borsa Italiana. È stato anche membro del CdA di Virgin Group Holdings, la holding famigliare di Richard Branson, e di Reuters Breakingviews.
Nella sua qualità di banchiere d'affari, nei suoi diversi ruoli da consulente in Goldman Sachs e CC&Soci e da principal nelle varie aziende di cui è stato dirigente e presidente, ha originato ed eseguito più di 200 operazioni di finanza straordinaria.
Nel 2004 è stato nominato "Bocconiano dell'Anno" dall'associazione ALUB, che raccoglie tutti i laureati dell'Università commerciale Luigi Bocconi, nel 2017 è stato insignito del Premio Guido Carli e dal 2017 è socio onorario della fondazione Altagamma.
Nel 1989 consegue la laurea in Economia Politica presso l'Università Bocconi di Milano con votazione finale di 110/110, lode e dignità di stampa. Tra il 1989 e il 1991 ha ricoperto il ruolo di assistente della Cattedra di Teoria e Politica Monetaria, e di Storia del Pensiero Economico presso l'Università Bocconi di Milano, pubblicando diversi scritti su tematiche economiche. Tra il 1990 e il 1991 ha svolto un semestre di studio come Ph.D. Student presso l'Università di Yale (Connecticut, USA) nella Facoltà di Economia grazie alla Borsa di studio L. Jona dell'Istituto San Paolo.
Nel 1991 è entrato in Assicurazioni Generali, prima nella Direzione Centrale a Trieste come assistente dell'Area Manager (Direzione Internazionale), poi nella sede di Londra come Underwriter Property & Casualty Eastern Europe e Responsabile del team incaricato della determinazione delle riserve dei sinistri della UK Branch. Dal giugno 1998 al novembre 2000 è diventato Responsabile Servizio Finanza di Impresa presso il Gruppo INA Assicurazioni nella sede di Roma. Nel febbraio del 2000 a dicembre dello stesso anno è stato Responsabile del team finalizzato alla quotazione di Cattolica Assicurazioni. Dal dicembre del 2000 a giugno 2005, ha ricoperto il ruolo di Responsabile di Capital e Value Management in Allianz-RAS.
Tra il giugno del 2005 e il marzo 2008 è stato Responsabile Direzione Finanza e Attuariato (Chief Financial Officer) in Eurizon Vita e Chief Investment Officer in Eurizon Financial Group. Da marzo 2008 a settembre 2012 è diventato Presidente di Eskatos Capital Management e fondatore di Eskatos SICAV-SIF. Da ottobre 2012 a gennaio 2017, ha rivestito la carica prima di Group Chief Financial Officer e in seguito di Direttore Generale in Assicurazioni Generali (Direzione Centrale, sede di Trieste. Tra il giugno 2017 e l'ottobre 2019 ha ricoperto la carica di CEO di Società Cattolica di Assicurazioni presso la sede di Verona ed è stato membro del Consiglio di Amministrazione di Società Cattolica di Assicurazioni fino al maggio 2020. Nell'agosto 2020 è stato nominato da Papa Francesco Membro del Consiglio per l'Economia della Santa Sede.
Nel 1989 consegue la laurea in Economia Politica presso Bocconi di Milano, con votazione finale di 110/110 e lode, svolgendo attività di Studio e di Ricerca presso il Dipartimento di Matematica. Nel 1995 è stata nominata cultore della materia di Matematica Attuariale all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, diventandone Professore a contratto di Tecnica Attuariale delle Assicurazioni Vita tra il 2014 ed il 2015.
Dal 1991 al 1998, ha lavorato presso lo Studio Attuariale G. Ottaviani. Tra il 1999 al 2001, ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato di Grant Thornton Assicurazione & Finanza. Dal 2000 e al 2001 ha svolto attività di consulenza a società quotate sulle Investor Relations, per conto della Shandwick Corporate Communication.
Tra il 2002 e il 2017, ha ricoperto la carica di amministratore delegato presso EM Associates. Dal 2006 al 2015 è stata membro dell'Organismo di Sorveglianza del Fondo Pensione Vittoria Lavoro. Dal 2012 al 2017 ha ricoperto il ruolo del Presidente del Collegio Sindacale dell'Ente Bilaterale Fondartigiano e Presidente dell'Organismo di Vigilanza ex. D.Lgs. 231/2001 di Fondartigianato. Dal 2014 ha ricoperto il ruolo di amministratore indipendente di Mediolanum - S.p.A., Mediolanum Vita, Mediolanum Assicurazioni. Dal 2016 al 2020 è ricoperto il ruolo di amministratore di CSIP (Certified Sustainability Insurance Partners).
Nel 2016 assume la carica di Commissario Liquidatore della Compagnia di Assicurazione La Concordia
S.p.A. in LCA con nomina IVASS. Dal 2018 diventa amministratore indipendente di Arnoldo Mondadori Editore. Dal 2017 è amministratore indipendente di Finecobank.
Ha conseguito la laurea in Interpreting and Translating, SSIT presso l'Università degli Studi di Torino nel 2000. Nel 2019 ha frequentato l'International Directors Programme - Corporate Governance presso l'Università INSEAD di Parigi.
Ha lavorato presso SEICA come Marketing and Communication Specialist dal 2003 al 2005 a Torino. Successivamente, dal 2005 al 2010, ha ricoperto il ruolo di Program Manager presso la società Vodafone Italia. Dal 2010 al 2019 è passata alla società di RGI S.p.A. nel ruolo prima di Head of Marketing & External Relations, e nel ruolo di Chief of Corporate Services dal 2019 al 2020.
Nel 2020 è stata co-fondatore della società WESMARTi Insurtech S.r.l. e amministratore delegato sino al dicembre 2020. Nel 2021 ha fondato Elaasta S.r.l., di cui è amministratore, inoltre, è amministratrice indipendente all'interno del gruppo ICT di Confindustria Canavese dal 2019.
Nel 1985 consegue la laurea in Economia e Commercio presso l'Università Federico II di Napoli, con votazione finale di 110/110 e lode. Nel 1986 entra in Aeritalia Spa (oggi Alenia) come Business Analyst. Dal 1986 al 1988 è stato Ispettore Creditizio presso l'Istituto Mobiliare Italiano. Tra il 1988 e il 1991 ha lavorato nel Gruppo Akros come Credit Risk Officer.
Dal 1992 al 2000 ha ricoperto il ruolo di Consultant, Principal, Partner & Managing Director presso The Boston Consulting Group (BSG). Tra il 2001 e il 2002, è stato Co-CEO della società 21 Network S.p.A., Gruppo 21 Investimenti. Tra il 2003 e il 2015, ha assunto il ruolo di Senior Partner & Managing Director presso The Boston Counsulting Group (BSG). Dal 2015 ricopre il ruolo di Founder & CEO presso Credimi S.p.A. e di Senior Advisor presso Tikehau Investment Management.
Ai sensi dell'articolo 16 dello Statuto REVO, il Consiglio di Amministrazione è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della Società, con facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti opportuni per il conseguimento dell'oggetto sociale, esclusi soltanto quelli riservati all'assemblea degli azionisti dalla legge e dallo Statuto REVO.
Oltre ad esercitare i poteri che gli sono attribuiti dalla legge e dallo Statuto REVO, il Consiglio di Amministrazione è altresì competente a deliberare circa: (a) la fusione e la scissione, nei casi previsti dalla legge; (b) l'istituzione o la soppressione di sedi secondarie; (c) l'indicazione di quali tra gli Amministratori hanno la rappresentanza della Società; (d) la riduzione del capitale sociale in caso di recesso di uno o più soci; (e) l'adeguamento dello Statuto REVO a disposizioni normative; (f) il trasferimento della sede sociale nel territorio nazionale, (g) l'approvazione dei termini e condizioni dell'Operazione Rilevante e la conseguente convocazione dell'assemblea degli azionisti ai fini della necessaria autorizzazione da parte di quest'ultima.
Il Consiglio di Amministrazione può delegare, nei limiti di cui all'articolo 2381 cod. civ., e/o ad uno o più dei suoi componenti, determinando il contenuto, i limiti e le eventuali modalità di esercizio della delega. Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Presidente e d'intesa con gli organi delegati, può conferire deleghe per singoli atti o categorie di atti anche ad altri membri del Consiglio di Amministrazione.
Rientra nei poteri degli organi delegati conferire, nell'ambito delle attribuzioni ricevute, deleghe per singoli atti o categorie di atti a dipendenti della Società ed a terzi, con facoltà di subdelega.
Si segnala che, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 3 maggio 2021, all'Amministratore Delegato è stato attribuito ogni più ampio potere necessario o opportuno per dare esecuzione ad ogni atto che rientri nell'ordinaria amministrazione della Società. In particolare, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, si considerano ricompresi nell'ordinaria amministrazione:
Nell'ambito dei propri poteri l'Amministratore delegato ha facoltà di definire, nel rispetto delle disposizioni dello statuto sociale e in coerenza con gli indirizzi gestionali del Consiglio di Amministrazione, l'ambito del potere di rappresentanza e di firma sociale del personale dirigente e dei funzionari della Società, e di nominare procuratori per singoli atti o categorie di atti.
La seguente tabella indica le principali società di capitali o di persone in cui i componenti del Consiglio di Amministrazione siano stati membri degli organi di amministrazione, direzione o vigilanza, ovvero soci, negli ultimi cinque anni dalla Data del Documento Informativo.
| Ferragamo Finanziaria S.p.A. | Consigliere di amministrazione | In essere | |
|---|---|---|---|
| Salini Costruttori S.p.A. | Consigliere di amministrazione | In essere | |
| Italiana Petroli S.p.A. | Consigliere di amministrazione | In essere | |
| Finarvedi S.p.A. | Consigliere di amministrazione | In essere | |
| Athena Partecipazioni S.r.l. | Consigliere di amministrazione | In essere | |
| Ergo S.r.l. | Amministratore unico | In essere | |
| Amsicora S.r.l. | Presidente del consiglio di amministrazione |
In essere | |
| CoMo S.r.l. | Presidente del consiglio di amministrazione |
In essere | |
| FTI Consulting, Inc., | Consigliere di amministrazione | In essere | |
| CC & Soci S.r.l. | Amministratore unico | In essere | |
| Claudio Costamagna |
CC Holding S.r.l. | Presidente del consiglio di amministrazione |
In essere |
| CC Immobiliare S.r.l. | Presidente del consiglio di amministrazione |
In essere | |
| Expert System S.p.A. | Socio | In essere | |
| CC Holding S.r.l. | Socio | In essere | |
| Ergo S.r.l. | Socio | In essere | |
| Tiscali S.p.A. | Socio | In essere | |
| Amsicora S.r.l. | Socio | In essere | |
| Cassa depositi e prestiti S.p.A. | Presidente del consiglio di amministrazione |
Cessata | |
| Advanced Accelerator Applications SA |
Presidente del consiglio di amministrazione |
Cessata | |
| Advanced Accelerator Applications SA |
Socio | Cessata | |
| Revo Advisory S.r.l. | Socio | In essere | |
| Alberto Minali | Società Cattolica di Assicurazione Soc. Coop. |
Amministratore Delegato | Cessata |
| Assicurazioni Generali S.p.A. | General Manager | Cessata | |
|---|---|---|---|
| Generali Italia Spa | Vice Presidente | Cessata | |
| Generali Deutschland AG | Presidente del Consiglio di Sorveglianza | Cessata | |
| Fondazione Assicurazioni Generali |
Consigliere di Amministrazione | Cessata | |
| Finecobank S.p.A. | Amministratore indipendente | In essere | |
| Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. | Amministratore indipendente | In essere | |
| La Concordia S.p.A. in LCA | Commissario Liquidatore | In essere | |
| EM Associates S.r.l. | Socio | In essere | |
| Elena Biffi | Fondartigianato | Presidente Collegio sindacale e Organo di Vigilanza |
Cessata |
| Certified Sustainability Insurance Partners |
Amministratore | Cessata | |
| Mediolanum Vita S.p.A. / Mediolanum Assicurazione S.p.A. |
Amministratore | Cessata | |
| EM Associates S.r.l. | Amministratore | Cessata | |
| Confindustria Canavese – Gruppo ICT |
Amministratore | In essere | |
| RGI S.p.A. | Chief of Corporate Services | Cessata | |
| Elaasta S.r.l. | Amministratore | In essere | |
| Elena Pistone | Wesmarti S.r.l. | Amministratore Delegato | Cessata |
| RGI S.p.A. | Socio | In essere | |
| Elaasta S.r.l. | Socio | In essere | |
| Wesmarti S.r.l. | Socio | In essere | |
| Credimi S.p.A. | Amministratore Delegato | In essere | |
| Assiteca S.p.A. | Consigliere | In essere | |
| Ariston Thermo S.p.A. | Consigliere | In essere | |
| Ignazio Rocco | IRT Advisory S.r.l. | Socio | In essere |
| di Torrepadula | Credimi S.p.A. | Socio | In essere |
| Amicomed SA | Socio | In essere | |
| Just Knock S.r.l. | Socio | In essere | |
| Jobyourlife S.r.l. | Socio | Cessata |
* * *
Nessuno dei membri del Consiglio di Amministrazione ha rapporti di parentela di cui al Libro I, Titolo V del Codice Civile con gli altri componenti del Consiglio di Amministrazione, né sussistono tali rapporti tra questi ed i membri del Collegio Sindacale dell'Emittente.
Per quanto a conoscenza della Società negli ultimi cinque anni, nessuno dei membri del Consiglio di Amministrazione (i) ha riportato condanne in relazione a reati di frode o bancarotta; (ii) è stato dichiarato fallito o sottoposto a procedure concorsuali o è stato associato a procedure di bancarotta, amministrazione controllata o procedura di liquidazione; (iii) è stato ufficialmente incriminato e/o è stato destinatario di sanzioni da parte di autorità pubbliche o di regolamentazione (comprese le associazioni professionali designate) nello svolgimento dei propri incarichi, né è stato interdetto dalla carica di amministrazione, direzione o vigilanza dell'Emittente o dalla carica di direzione o gestione di altre società.
Con riferimento al rapporto ispettivo IVASS dell'8 gennaio 2021 verso il consiglio di amministrazione di Cattolica Assicurazioni Soc. Coop. (ora Cattolica Assicurazioni S.p.A.) e conseguentemente verso i singoli consiglieri in carica all'epoca dei fatti, in cui venivano sollevati taluni rilievi relativi in particolare agli assetti di governance, al funzionamento del sistema monistico e alla valutazione dei rischi immobiliari, di cui al comunicato stampa della stessa società del 9 gennaio 2021, sulla base delle informazioni disponibili, la Società rappresenta di non ravvisare alcun elemento di impatto materiale a carico di Alberto Minali (amministratore all'epoca dei fatti) ai fini del presente Documento Informativo.
Ai sensi dell'articolo 17 dello Statuto REVO, la gestione della Società è controllata da un collegio sindacale costituito da 3 (tre) membri effettivi e 2 (due) supplenti, in possesso dei requisiti di legge.
Il collegio sindacale dell'Emittente in carica alla Data del Documento Informativo è stato nominato dall'assemblea degli azionisti della Società in data 19 aprile 2021 (sulla base delle disposizioni statutarie in vigore alla data della relativa nomina) con durata in carica sino alla data dell'assemblea chiamata ad approvare il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023.
| Carica | Nome e cognome | Luogo di nascita | Data di nascita |
|---|---|---|---|
| Presidente | Alfredo Malguzzi | Lerici (SP) | 31 agosto 1962 |
| Sindaco effettivo | Rosella Colleoni | Bergamo | 19 giugno 1960 |
| Sindaco effettivo | Alessandro Copparoni | Fano (PU) | 4 febbraio 1968 |
| Sindaco supplente | Francesco Rossetti | Verona | 15 luglio 1982 |
| Sindaco supplente | Paola Mazzucchelli | Busto Arsizio (VA) | 11 gennaio 1968 |
L'attuale composizione del collegio sindacale è pertanto la seguente:
Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall'art. 2399 cod. civ.
I componenti del Collegio Sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società.
Viene di seguito riportato un breve curriculum vitae dei componenti il Collegio Sindacale, dal quale emergono la competenza e l'esperienza maturate in materia di gestione aziendale.
Ha conseguito nel 1986 la Laurea in Economia Aziendale presso l'Università Bocconi con votazione finale 110/110. Nel 1984 inizia a collaborare presso lo Studio Lenti, Piccinelli, Attardi di Dottori Commercialisti come Intern. Nel 1987 ricopre il ruolo di Associate presso lo Studio di Dottori Commercialisti Pirola, Pennuto Zei e Associati (C&L network). Dal 1987 è iscritto all'Albo dei Dottori Commercialisti. Dal 1991 al 1995 collabora presso lo Studio Associati Trotter di Dottori Commercialisti quale socio fondatore. Dal 1995 al 2005 è stato socio fondatore dello studio di commercialisti Malguzzi Zingales & Associati. Nel 2005 ricopre il ruolo di senior equity partner ed Head of Tax Department presso lo Studio Pedersoli & Associati. Dal 2008 è socio fondatore dello Studio di Commercialisti Malguzzi e Associati. È stato ed è componente di consigli di amministrazione, di comitati di governance, di collegi sindacali, di primarie società quotate e non.
Dal 1984 è iscritta all'Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bergamo e all'Albo dei Revisori Contabili. Dopo aver collaborato, per oltre 15 anni, presso lo Studio del Dott. Enzo Berlanda in Bergamo, nel 1994 ha fondato un proprio Studio sempre in Bergamo, dove svolge l'attività professionale. Ha collaborato alla pubblicazione della "Guida operativa al nuovo mercato per le piccole e medie imprese". Ha maturato varie esperienze all'interno di Enti Locali, società a capitale pubblico e società a capitale misto, SPAC - Special Purpose Acquisition Company, nonché in qualità di arbitro e di Consulente Tecnico. È consulente di società industriali e commerciali, curatore, commissario Giudiziale e liquidatore nelle procedure concorsuali. Si segnalano, in particolare, dal 1995 al 2001 la carica di Vice Presidente della società SIBEM S.p.A. e, tra le società quotate sul mercato AIM Italia, gli incarichi di sindaco di Made in Italy S.p.A.C., Industrial Stars of Italy S.p.A. e Capital for Progress 1 S.p.A. Attualmente è Presidente del Collegio Sindacale della società Capital for Progress Single Investment S.p.A.
Ha conseguito la Laurea in Economia Aziendale presso l'Università Bocconi. Nel 1996 ha frequentato la Scuola di Management "L'analisi finanziaria" presso Luiss Guido Carli. Nel 1996 ha conseguito il titolo di Dottore Commercialista e Revisore Contabile. Nel 1997 ha frequentato il corso di "L'analisi finanziaria e Finanza aziendale" presso l'IFAF- Scuola di Finanza di Roma. Nel 2004 ha frequentato il corso SDA Bocconi in Economia e Finanza delle Costruzioni e del Mercato Immobiliare. Nel 2009 ha conseguito il Master Tributario Full Time – "Specializzazione in fiscalità di impresa", nel 2011 il Master di Specializzazione "Le Operazioni Societarie Straordinarie" e nel 2014 il Master Executive Program "Consiglieri di CdA e Sindaci di Società Pubbliche e Private" presso il SOLE24 ORE - Business school. Nel 2017 ha frequentato il corso di Assogestioni e Assonime di Induction "Le responsabilità dei componenti degli organi sociali". Nel 2019 ha frequentato il corso SDA - Bocconi "M&A e Operazioni di Riassetto Societario". Dal 1994 al 1995 è stato Ufficiale di complemento dell'Arma dei Carabinieri. Tra il 1995 e il 1998 ha assunto l'incarico di analista finanziario e di progetti di nuova imprenditoria giovanile presso Finanziaria Laziale di Sviluppo S.p.A. Dal 1998 al 200 è stato impiegato nell'Area finanziaria, Corporate Finance - Investor Relations presso l'INA - Istituto Nazionale Assicurazioni S.p.A. Dal 2000 al 2002 ha ricoperto il ruolo di Analista equity presso la Società Intermonte Securities SIM. Dal 2002 al 2009 ha lavorato presso Banca Leonardo Milano, ricoprendo il ruolo di Broker sul Mercato Azionario Italiano e responsabile eventi Star-Borsa Italiana. Dal 2010 ad oggi è titolare dello Studio Commerciale e Tributario Copparoni - Pesaro. Attualmente ricopre le cariche di Sindaco in diverse società tra le quali Arena Italia SpA, Synchron NSG SpA (Gruppo Rekeep) e in Capital for progress Single Investment S.p.A.
Ha conseguito la laurea triennale in Economia Aziendale nel 2006 e la Laurea Magistrale in Economia e legislazione d'impresa nel 2008 presso l'Università degli Studi di Verona. Nel 2009 si è abilitato alla professione di Dottore Commercialista. Nel 2011 si è iscritto al Registro dei Revisori Legali, ed è diventato Curatore Fallimentare per il Tribunale di Verona. Nel 2010 è stato assegnataria di ricerca presso la Facoltà di Economia e Commercio dell'Università di Verona, Dipartimento di Economia Aziendale. Nel 2012 ha frequentato il Corso per Curatori Fallimentari. Nel 2015 ha conseguito un Master Executive in "Finance for Executive: Corporate Finance & Banking". Dal 2018 è Consulente Tecnico d'Ufficio per il Tribunale di Verona. Dal 2006 al 2011 ha collaborato con lo Studio Romito. Dal 2011 al 2012 ha collaborato come socio presso lo Studio Rossetti Menegazzi Frazza - Dottori Commercialisti Associati. Dal 2012 è titolare dello Studio Rossetti a Verona. Da gennaio 2020 è socio dello Studio Romito Rossetti.
Ha conseguito nel 1992 la laurea in Economia e Commercio presso l'Università Bocconi. È dottore commercialista presso l'Albo ODCEC Milano dal 1994 e Revisore dei Conti presso l'Albo MEF.
Dal 1992 al 1996, ha lavorato come revisore dei conti presso PricewaterhouseCoopers S.p.A. Dal 1996 al 2013 ha ricoperto il ruolo di amministratore della società Textiles diffusion S.r.l. (già Vema S.p.A.). Nel 2014 diventa General Manager di Vema S.r.l. Dal 2020 è Partner di YourCFO.
La seguente tabella indica le principali società di capitali o di persone in cui i componenti del Collegio Sindacale siano stati membri degli organi di amministrazione, direzione o vigilanza, ovvero soci, negli ultimi cinque anni, con l'indicazione circa la permanenza nella carica stessa e della partecipazione.
* * *
| BNL Leasing S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
|---|---|---|---|
| BNP PARIBAS Lease Group |
Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| S.p.A. | |||
| BNP Paribas Rental Solutions S.p.A. |
Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| Borgo Scoperto e Tenuta Caparzo S.r.l Società Agricola |
Consigliere di Amministrazione | In essere | |
| Cubogas S.r.l (Gruppo Snam) | Sindaco effettivo | In essere | |
| First Course società semplice | Socio amministratore | In essere | |
| LaGare S.p.A | Presidente del Consiglio di | In essere | |
| Alfredo | Amministrazione | ||
| Malguzzi | Snam 4 Mobility S.p.A | Sindaco effettivo | In essere |
| Lipsia s.s. | Socio | In essere | |
| Benetton Group S.r.l | Consigliere di Amministrazione | Cessata | |
| biG S.r.l | Sindaco effettivo | Cessata | |
| Brembo S.p.A | Sindaco effettivo | Cessata | |
| Candy S.p.A | Consigliere di Amministrazione | Cessata | |
| Gruppo Lactalis Italia S.r.l | Sindaco effettivo e Presidente del | Cessata | |
| Collegio Sindacale | |||
| S.p.A Egidio Galbani S.r.l | Sindaco effettivo | Cessata | |
| Tribù S.p.A | Presidente del Consiglio di | Cessata | |
| Amministrazione | |||
| Ser.Int. S.r.l. | Amministratore Unico | In essere | |
| Immobiliare Sara S.r.l. | Amministratore Unico | In essere | |
| Capital For Progress Single Investment S.p.A |
Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| Novem Car Interior Design S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| S.G.L. Filati S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| T.B.M. S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| Rosella Colleoni |
T.B.M. Partecipazioni S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale | In essere |
| Dyeberg S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Isoil Impianti S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Servizi Confindustria Bergamo S.r.l. |
Sindaco Effettivo | In essere | |
| Bergamoscienza | Presidente Collegio Revisori | In essere | |
| Confindustria Bergamo | Revisore | In essere | |
| Ente Fiera Promoberg | Presidente Collegio Sindacale | In essere | |
| Rulli Rulmeca S.p.A. | Sindaco Supplente | In essere | |
|---|---|---|---|
| Rulmeca Holding S.p.A | Sindaco Supplente | In essere | |
| SER.INT. S.r.l. | Socio | In essere | |
| BACK TO PROFIT S.r.l. | Socio | In essere | |
| Cembre S.p.A. | Sindaco Supplente | Cessata | |
| Tristone Flowtech Italy S.p.A | Presidente del Collegio Sindacale | Cessata | |
| Pama S.p.A. | Sindaco Effettivo | Cessata | |
| Studio Service S.r.l. | Liquidatore | Cessata | |
| Immobiliare Bergamasca Enti Bilaterali S.r.l. |
Sindaco Supplente | Cessata | |
| Unimpiego Bergamo S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale | Cessata | |
| Alice Terza S.r.l. | Sindaco Effettivo | Cessata | |
| Capital For Progress 1 S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale | Cessata | |
| Vera Assicurazioni S.p.A. | Sindaco | Cessata | |
| Vera Protezione S.p.A. | Sindaco | Cessata | |
| Vera Vita S.p.A. | Sindaco | Cessata | |
| SPAC Capital for progress Single Investment S.p.A. |
Sindaco | In essere | |
| Synchron Nuovo S. Gerardo S.p.A. |
Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| Nabucodonosor S.r.l. | Amministratore | In essere | |
| Arena Italia S.p.A. | Sindaco | In essere | |
| Chun e Vollerin S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| IMA Servizi Scarl | Sindaco Supplente | In essere | |
| IMA Italia Assistance S.p.A. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Nabucodonosor S.r.l. | Socio | In essere | |
| Esseci S.r.l. | Socio | In essere | |
| Alessandro Copparoni |
San Costanza Costruzioni S.r.l. In Liquidazione |
Socio | In essere |
| Oltremare S.p.A. | Sindaco | Cessata | |
| Gellify Digital Investment S.r.l. | Amministratore | Cessata | |
| Gellify Group S.p.A. | Amministratore | Cessata | |
| Gellify S.r.l. | Amministratore | Cessata | |
| Triboo S.p.A. | Amministratore | Cessata | |
| Generali Italia S.p.A. | Sindaco | Cessata | |
| Genagricola S.p.A. | Sindaco | Cessata | |
| Citylife S.p.A. | Sindaco | Cessata | |
| Residenze CYL S.p.A. | Sindaco | Cessata | |
| Ums S.p.A. | Sindaco | Cessata | |
| Brue' S.p.A. | Sindaco | Cessata | |
| Capital For Progress 1 S.p.A. | Sindaco | Cessata | |
| New Energy S.r.l. | Sindaco Unico | Cessata | |
| Genertellife S.p.A. | Sindaco Supplente | Cessata |
| Europe- Assistance Italia S.p.A. | Sindaco Supplente | Cessata | |
|---|---|---|---|
| D.A.S Difesa Automobilistica sinistri S.p.A di Assicurazione |
Sindaco Supplente | Cessata | |
| MAB S.p.A – Industrie chimiche | Sindaco Supplente | Cessata | |
| Latum S.r.l. | Amministratore Unico | In essere | |
| Chimaera Italia S.r.l. | Amministratore unico | In essere | |
| MAGIF S.r.l. | Amministratore unico | In essere | |
| Francesco Rossetti |
Sistema S.r.l. | Amministratore Unico | In essere |
| BO. VI Group S.r.l. | Revisore Unico | In essere | |
| Valcos S.r.l. | Revisore Unico | In essere | |
| Valiflor S.r.l. | Revisore legale | In essere | |
| Plose Energy S.r.l. | Revisore legale | In essere | |
| Itaro SAS | Socio accomandante | In essere | |
| Fraia S.r.l. | Socio | Cessata | |
| Paola Mazzucchelli |
Immobiliare Aurelia | Amministratore | In essere |
| Immobiliare Aurelia | Socio | In essere |
* * *
Nessuno dei membri del Collegio Sindacale ha rapporti di parentela di cui al Libro I, Titolo V del Codice Civile con gli altri componenti del Collegio Sindacale, né sussistono tali rapporti tra questi ed i membri del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente.
Per quanto a conoscenza della Società negli ultimi cinque anni, nessuno dei membri del Collegio Sindacale (i) ha riportato condanne in relazione a reati di frode o bancarotta; (ii) è stato dichiarato fallito o sottoposto a procedure concorsuali o è stato associato a procedure di bancarotta, amministrazione controllata o procedura di liquidazione; (iii) è stato ufficialmente incriminato e/o è stato destinatario di sanzioni da parte di autorità pubbliche o di regolamentazione (comprese le associazioni professionali designate) nello svolgimento dei propri incarichi, né è stato interdetto dalla carica di amministrazione, direzione o vigilanza dell'Emittente o dalla carica di direzione o gestione di altre società.
Alla Data del Documento Informativo, la società di revisione nominata è KPMG S.p.A. in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.
Alla Data del Documento Informativo, la Società ha i seguenti Alti Dirigenti di cui si riportano sotto le seguenti informazioni.
| Carica | Nome e cognome | Luogo di nascita | Data di nascita |
|---|---|---|---|
| General Counsel | Stefano Semolini | Isola della Scala (VR) | 17 gennaio 1969 |
| Chief Financial Officer | Jacopo Tanaglia | Verona | 15 settembre 1982 |
| Chief Underwriting Officer | Simone Lazzaro | Roma | 13 marzo 1976 |
La Società ha identificato nel Dott. Giovanni Poccobelli, con esperienza nella ricerca dei mercati finanziari e nel capo della data science, il Chief Development Officer di REVO ad esito della Business Combination, nonché, alla Data di Esecuzione, l'inserimento nella Società del Dott. Massimiliano De Gregorio, del Dott. Salvatore Stefanelli e del Dott. Diego Guario come componenti del team informatico.
Viene di seguito riportato un breve curriculum vitae degli Alti Dirigenti della Società, dal quale emergono la competenza e l'esperienza maturate in materia di gestione aziendale.
Nel 1995 ha conseguito laurea in Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Modena. Tra il 1995 e il 1998 ha frequentato un Corso di perfezionamento in Diritto del Commercio e della Finanza Internazionale presso l'Università degli Studi di Padova e svolto attività come libero professionista. Il suo percorso professionale come legale d'azienda è iniziato nel 1999 in Cattolica Assicurazioni Soc. Coop., ricoprendo il ruolo di Addetto all'Ufficio Affari Legali e Societari e poi del Servizio Clienti di Gruppo. Nel 2004 è diventato Responsabile Servizio Legale e Reclami di Gruppo di Arca Vita S.p.A – Gruppo Assicurativo Arca. Nel 2006 è entrato in Banco BPM S.p.A. (precedentemente Banco Popolare Soc. Coop.) ricoprendo il ruolo di senior specialist in consulenza legale di Gruppo, specializzandosi in materia di bancassurance e contrattualistica. Tra il 2007 e il 2011 è stato senior specialist in Segreteria Societaria del gruppo Banco BPM specializzandosi nelle materie di diritto societario, regulatory affairs e sistemi di governance. Dal 2011 e al 2014 ha rivestito il ruolo di Responsabile di Segreteria nel Consiglio di Amministrazione della Capogruppo. Inoltre, ha ricoperto, sino a giugno 2017, il ruolo di Responsabile della Funzione Segreteria e Relazioni Territoriali Divisione Territoriale BPV di Banco BPM S.p.A. e da luglio 2016 a luglio 2017 la carica di Consigliere di Amministrazione del Fondo Pensioni del Gruppo Banco Popolare. Dal luglio del 2017 è diventato il Direttore degli Affari Legali e Societari e Componente del Comitato di Direzione (Management Board) di Cattolica Assicurazioni Soc. Coop. Nel 2018 ha ottenuto il premio di topLegal Corporate Counsel Awards 2018 come Direzione Legale Assicurativa dell'anno. Dal novembre 2019 al maggio 2020 ha ricoperto il ruolo di Direttore Affari Legali e Servizio Reclami di gruppo Cattolica Assicurazioni.
Nel 2004 consegue la laurea in Economia Aziendale presso l'Università Bocconi di Milano con votazione finale 110/110 e nel 2006 la laurea magistrale in "Amministrazione, finanza aziendale e controllo" presso la medesima Università. Dopo aver iniziato il suo percorso professionale nel 2005 in Deloitte occupandosi di attività di revisione contabile nella divisione industrial, nel corso del 2006 entra in Tamburi Investment Partners, occupandosi di attività di advisory in operazioni di finanza straordinaria e specializzandosi come Senior Analyst nella valutazione e strutturazione di investimenti diretti. A fine 2009 entra in Cattolica Assicurazioni, ricoprendo il ruolo di Investment Manager sino a settembre 2017, data a partire dalla quale ricopre la carica di CEO Business Assistant. A partire da gennaio 2019 e fino a febbraio 2021 è stato Responsabile della funzione M&A e partecipazioni di Gruppo.
Nel 2001 consegue la laurea in Economia presso l'Università La Sapienza di Roma con votazione finale 110/110. Dal 2002 al 2004 ha prestato servizio presso il Raggruppamento Investigazioni Scientifiche dell'Arma dei Carabinieri col grado di Sotto-Tenente. Nel mese di settembre del 2004, dopo il conseguimento del Master in Finanza delle Assicurazioni presso l'Università La Sapienza di Roma, inizia a lavorare in RAS/Allianz come specialista di Riassicurazione. Nel 2012 diventa Responsabile della Riassicurazione di Allianz Italia e dal 2014 al 2020 è stato Responsabile del Mid Corporate, della Riassicurazione e di APP Broker sempre all'interno di Allianz Italia
* * *
La seguente tabella indica le principali società di capitali o di persone in cui gli Alti Dirigenti siano stati membri degli organi di amministrazione, direzione o vigilanza, ovvero soci, negli ultimi cinque anni, con l'indicazione circa la permanenza nella carica stessa e della partecipazione.
| Stefano Semolini |
Revo Advisory S.r.l. | Socio | In essere |
|---|---|---|---|
| Fondo Pensioni del Gruppo Banco Popolare |
Amministratore | Cessata | |
| Jacopo Tanaglia |
Revo Advisory S.r.l. | Socio | In essere |
| Revo Advisory S.r.l. | Socio | In essere | |
| Simone Lazzaro | APP Broker s.r.l. | Consigliere | Cessata |
| Previndustria S.p.A. | Consigliere | Cessata |
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Gli Alti Dirigenti della Società non hanno rapporti di parentela di cui al Libro I, Titolo V del Codice Civile, né tra loro, né con i componenti del Collegio Sindacale e/o del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente.
Per quanto a conoscenza della Società negli ultimi cinque anni, nessuno degli Alti Dirigenti (i) ha riportato condanne in relazione a reati di frode o bancarotta; (ii) è stato dichiarato fallito o sottoposto a procedure concorsuali o è stato associato a procedure di bancarotta, amministrazione controllata o procedura di liquidazione; (iii) è stato ufficialmente incriminato e/o è stato destinatario di sanzioni da parte di autorità pubbliche o di regolamentazione (comprese le associazioni professionali designate) nello svolgimento dei propri incarichi, né è stato interdetto dalla carica di amministrazione, direzione o vigilanza dell'Emittente o dalla carica di direzione o gestione di altre società.
Fatto salvo quanto di seguito indicato, alla Data del Documento Informativo, non vi sono situazioni di conflitto di interesse che riguardano i componenti del Consiglio di Amministrazione di REVO. In particolare, si segnala che alla Data del Documento Informativo, i seguenti componenti detengono partecipazioni nella catena di controllo dell'Emittente: (i) il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società, Claudio Costamagna, detiene una partecipazione pari al 90% della società CC Holding S.r.l., la quale detiene a sua volta una partecipazione pari al 21,13% della Società Promotrice; (ii) l'Amministratore Delegato Alberto Minali detiene una partecipazione pari al 28,17% della Società Promotrice e detiene la carica di amministratore unico della stessa Società Promotrice; e (iii) il consigliere Ignazio Rocco di Torrepadula detiene una partecipazione pari all'80% della società IRT Advisory S.r.l., la quale detiene a sua volta una partecipazione pari allo 0,70% della Società Promotrice.
Si segnala che, alla Data del Documento Informativo, la Società ha intenzione di stipulare un contratto di lavoro dipendente con l'Amministratore Delegato. Il rapporto di lavoro sarà regolato dal contratto collettivo nazionale di lavoro per i dirigenti e sulla retribuzione percepita maturerà il trattamento di fine rapporto. Non verranno stipulati accordi che prevedano la corresponsione di indennità ulteriori rispetto a quelle previste dalla legge e dal contratto collettivo per i casi di scioglimento anticipato del rapporto di lavoro.
Si segnala che, alla Data del Documento Informativo, non vi sono situazioni di conflitto di interesse che
riguardano i componenti del Collegio Sindacale.
Si segnala che alla Data del Documento Informativo, gli Alti Dirigenti detengono una partecipazione nella catena di controllo dell'Emittente: (i) Stefano Semolini detiene una partecipazione pari al 3,17% della Società Promotrice; (ii) Jacopo Tanaglia detiene una partecipazione pari al 2,11% della Società Promotrice; e (iii) Simone Lazzaro detiene una partecipazione pari all'1,76% della Società Promotrice.
Inoltre, si segnala che, alla Data del Documento Informativo, Stefano Semolini e Jacopo Tanaglia sono assunti come dirigenti con contratto a tempo determinato di durata di sei mesi e rinnovabile alla scadenza rispettivamente dell'8 novembre 2021 e del 9 novembre 2021.
Si segnala che la Società ha altresì intenzione di stipulare un contratto di lavoro dipendente con il Chief Underwriting Officer Simone Lazzaro.
Il consiglio di amministrazione di REVO in carica alla Data del Documento Informativo è stato nominato dall'assemblea degli azionisti in data 3 maggio 2021 e rimarrà in carica per 3 esercizi sino alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023.
Il collegio sindacale di REVO in carica alla Data del Documento Informativo è stato nominato dall'assemblea degli azionisti dell'Emittente in data 19 aprile 2021 e rimarrà in carica per 3 esercizi sino alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023.
Alla Data del Documento Informativo, salvo quanto di seguito descritto, non esistono contratti con l'Emittente che prevedano il pagamento di somme – né a titolo di indennità di fine rapporto, né ad altro titolo – ai membri del consiglio di amministrazione e/o del collegio sindacale per il caso di cessazione del rapporto da questi intrattenuto con la Società.
L'Emittente ha intenzione di stipulare, successivamente alla Data del Documento Informativo, un contratto di lavoro dipendente con l'Amministratore Delegato. Il rapporto di lavoro sarà regolato dal contratto collettivo nazionale di lavoro per i dirigenti e sulla retribuzione percepita maturerà il trattamento di fine rapporto. Non verranno stipulati accordi che prevedano la corresponsione di indennità ulteriori rispetto a quelle previste dalla legge e dal contratto collettivo per i casi di scioglimento anticipato del rapporto di lavoro.
Nonostante l'Emittente non sia obbligato a recepire le disposizioni in tema di corporate governance previste per le società quotate su mercati regolamentati, la Società ha applicato al proprio sistema di governo societario alcune disposizioni volte a favorire la trasparenza e la tutela delle minoranze azionarie.
In particolare, lo Statuto dell'Emittente prevede:
il voto di lista per l'elezione dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, tale da garantire che la composizione degli organi sociali rispetti le disposizioni di legge e regolamentari, di volta in volta vigenti per le società quotate su mercati regolamentati con particolare riguardo all'equilibrio tra generi (maschile e femminile);
Inoltre, in data 3 maggio 2021, il Consiglio di Amministrazione ha nominato Jacopo Tanaglia nel ruolo di Investor Relations Manager.
La Società ha altresì approvato: (i) la procedura in materia di operazioni con Parti Correlate, in conformità a quanto previsto dall'articolo 13 del Regolamento Emittenti AIM; (ii) la procedura in materia di internal dealing; (iii) la procedura per la comunicazione delle informazioni privilegiate; (iv) la procedura in materia di conflitti di interessi; e (v) la procedura sugli obblighi di comunicazione con il Nominated Adviser.
L'attuale composizione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, in carica alla Data del Documento Informativo, risulta essere in linea con i requisiti di idoneità alla carica previsti per gli esponenti delle imprese assicurative.
Per ulteriori informazioni sul contenuto dello Statuto REVO, si rinvia al sito internet dell'Emittente (www.revospac.com) Sezione "Investor Relations /Corporate Governance/Documenti societari".
Alla Data del Documento Informativo, l'Emittente non ha concluso operazioni con Parti Correlate. La Società, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 3 maggio 2021, ha adottato, con efficacia dalla Data di Avvio delle Negoziazioni, una procedura per la gestione delle operazioni poste in essere con Parti Correlate, disponibile sul sito internet di REVO www.revo-spac.com Sezione "Investor Relations/Corporate Governance/Documenti Societari".
Alla Data del Documento Informativo, fatta eccezione per quanto di seguito descritto, la Società non ha concluso contratti di importanza significativa diversi da quelli conclusi nel corso del normale svolgimento della propria attività e/o accordi in base ai quali la Società sia soggetta ad un'obbligazione o abbia un diritto di importanza significativa alla Data del Documento Informativo.
La Società Promotrice ha stipulato con i tre Cornerstone Investor un impegno di sottoscrizione, rispettivamente in data 16 marzo 2021 con Vittoria Assicurazioni, in data 19 marzo 2021 con Fondazione Cariverona e in data 26 marzo 2021 con SCOR SE ("Commitment Letter").
Con tali Commitment Letter, ciascun Cornerstone Investor si è impegnato a sottoscrivere azioni emesse della Società per un valore complessivo pari ad Euro 15.000.000,00 (quindici milioni) rispettivamente: (i) Azioni di Classe B REVO per un controvalore pari ad Euro 1.000.000,00 (un milione) e (ii) Azioni Ordinarie REVO per un controvalore pari ad Euro 14.000.000,00 (quattordici milioni).
In particolare, è stato previsto che gli importi relativi alla sottoscrizione delle Azioni di Classe B REVO fossero utilizzati dalla Società quali risorse iniziali per lo svolgimento dell'attività preparatorie al fine dell'operazione di quotazione.
Inoltre, ciascun Cornerstone Investor si è impegnato ad assumere, per un periodo di 12 (dodici) mesi a partire dalla Data di Avvio delle Negoziazioni, impegni di lock-up relativi alla disposizione del 100% delle azioni sottoscritte dallo stesso in esecuzione della Commitment Letter.
In linea con la politica di investimento di REVO, in data 19 luglio 2021, REVO ha sottoscritto con Mangrovia Blockchain Solutions S.r.l. ("Mangrovia") e con i soci di Mangrovia un accordo finalizzato (i) ad assicurare l'ingresso di REVO nel capitale di Mangrovia, software house specializzata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di servizi ad alto valore tecnologico e, in particolare, nello sviluppo di soluzioni software basate su tecnologia blockchain e (ii) ad avviare con Mangrovia una partnership per lo sviluppo in esclusiva, fino al 30 settembre 2025, di soluzioni informatiche e digitali basate su tecnologia blockchain, funzionali all'implementazione di una piattaforma proprietaria REVO, al fine della successiva commercializzazione da parte di REVO di prodotti assicurativi parametrici.
Nello specifico, il predetto accordo, vincolante tra le parti, ferme le condizioni sospensive sopra descritte, prevede inter alia quanto segue:
opportune (inclusa la sottoscrizione di specifici accordi di riservatezza da parte dei dipendenti e/o collaboratori di Mangrovia che prenderanno parte allo sviluppo della Tecnologia e della Piattaforma REVO), le soluzioni innovative sviluppate nell'esecuzione del contratto di servizi. Tale servizi saranno prestati, con riferimento al settore assicurativo parametrico, sotto vincolo di esclusiva e non concorrenza da personale specializzato e dedicato di Mangrovia, di comprovata esperienza e professionalità e competenza nello sviluppo di software e nella implementazione di tecnologie blockchain e a fronte di tali servizi REVO riconoscerà un corrispettivo da definirsi puntualmente tra le parti anche in ragione del costo orario che sarà concordato secondo gli standard e le best practices di mercato, indicativamente fino ad un massimo di Euro 2.000.000 (due milioni) nel corso della durata del contratto.
L'esclusiva garantita a Revo in relazione alla Tecnologia in ambito assicurativo parametrico sarà invece remunerata con un corrispettivo pari ad Euro 2.000.000 (due milioni).
La Tecnologia e la Piattaforma saranno ideate tenendo in considerazione i principi di privacy by design e by default, garantendo quindi la compliance alle previsioni del GDPR e alla normativa nazionale a tutela dei dati personali in ogni fase del processo di sviluppo dei prodotti e dei tools sottostanti.
(iii) l'impegno ai sensi dell'art. 1381 cod. civ. da parte di Mangrovia a che il personale specializzato e dedicato di Mangrovia (x) per tutto il periodo dell'esclusiva, sia dedicato in via prioritaria allo sviluppo della Tecnologia in ambito assicurativo parametrico per REVO; e/o (y) sulla base delle valutazioni e scelte di REVO e fatta eccezione per due componenti senior del team dedicato, sottoscriva alla data di esecuzione idonei patti di non concorrenza in relazione al settore assicurativo oggetto dell'accordo, di durata pari a quella massima prevista dalla legge.
L'esecuzione dell'operazione con Mangrovia, nei termini sopra descritti, è sospensivamente condizionata, a talune condizioni tra cui: (i) il perfezionamento dell'Operazione Rilevante (essendo la stessa operazione con Mangrovia accessoria rispetto all'acquisizione da parte di REVO del controllo di una compagnia assicurativa); (ii) la stipulazione della documentazione contrattuale disciplinante l'operazione medesima, in forma e sostanza di gradimento delle parti, la quale conterrà, tra l'altro, previsioni in materia di trasferimento delle partecipazioni dei soci in Mangrovia ed exit in linea con la prassi di mercato per operazioni similari; (iii) lo svolgimento della due diligence con esito soddisfacente per REVO e l'assenza entro la data di esecuzione (inclusa) di eventi o circostanze (compresi quelli connessi al Covid-19) tali da determinare conseguenze sostanzialmente pregiudizievoli sulla condizione e/o sulle prospettive di Mangrovia e/o dei mercati di riferimento.
Attraverso la partnership con Mangrovia, REVO intende accelerare lo sviluppo e la realizzazione di soluzioni tecnologiche innovative basate su tecnologia blockchain al fine della successiva commercializzazione da parte di REVO di prodotti assicurativi parametrici. In tale contesto e fermo quanto sopra previsto, l'accordo prevede altresì che le parti facciano ogni migliore sforzo per implementare la partnership e, a tale fine, valutare in buona fede la costituzione entro la fine del primo trimestre 2022 di una società di nuova costituzione, partecipata in maggioranza da Revo e in minoranza da Mangrovia, per l'avvio di nuove iniziative in ambito assicurativo, incluso lo sviluppo della Piattaforma REVO, fermo restando l'impegno di Mangrovia (in proprio e a far sì che il personale specializzato e dedicato di Mangrovia s'impegni) a sviluppare le tecnologie blockchain sui rischi assicurativi parametrici sul mercato.
In data 19 luglio 2021, REVO ha sottoscritto una lettera con il Dipartimento di Informatica dell'Università di Verona finalizzato alla costituzione di una società ad hoc (un c.d. spin off) denominata REVOlab, in possesso dei requisiti per accedere allo status di startup innovativa, per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche in ambito assicurativo, con la partecipazione dell'Università di Verona e di alcuni docenti del Dipartimento di Informatica del medesimo ateneo.
La società costituenda REVOlab avrà lo scopo di consentire lo sviluppo di soluzioni informatiche, utilizzando strumenti di intelligenza artificiale e di c.d. machine learning, con il vantaggio di usufruire delle competenze e delle tecnologie sviluppate all'interno del dipartimento di informatica dell'Università di Verona al fine di ridurre la velocità di sviluppo dei servizi, semplificarli e aumentarne conseguentemente l'affidabilità.
È previsto che la gestione di REVOlab sia affidata ad un consiglio di amministrazione composto da tre amministratori designati, di cui due nominati su designazione di REVO (tra i quali, sarà nominato l'amministratore delegato).
La costituzione della suddetta operazione è sospensivamente condizionata a talune condizioni tra cui: (i) il perfezionamento dell'Operazione Rilevante e (ii) l'approvazione entro il 30 ottobre 2021 da parte degli organi competenti dell'Università di Verona.
Per maggiori informazioni relative allo SPA, si rinvia al precedente Capitolo 2 del Documento Informativo.
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Alla Data del Documento Informativo, anche in considerazione dell'attività svolta dall'Emittente, la Società non è a conoscenza di problematiche ambientali che possano influire sull'utilizzo delle proprie immobilizzazioni materiali esistenti.
Alla Data del Documento Informativo, REVO non ha approvato informazioni finanziarie relative alla medesima, fatta eccezione per la situazione contabile predisposta ai fini dell'elaborazione delle informazioni finanziarie pro-forma, per cui si rimanda al successivo Capitolo 5 del Documento Informativo.
Elba Compagnia di Assicurazioni e Riassicurazioni S.p.A. (in forma abbreviata, Elba Assicurazioni S.p.A.), è una società per azioni di diritto italiano, costituita in Italia ed operante in base alla legislazione italiana con sede legale in via Mecenate 90, Milano, 20138, codice fiscale, P.IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi 05850710962.
Si elenca di seguito una lista dei fatti importanti nell'evoluzione dell'attività di Elba Assicurazioni:
Ai sensi dell'articolo 4 dello Statuto Elba Assicurazioni, la durata di Elba Assicurazioni è fissata fino al 31 dicembre 2050 e potrà essere prorogata, una o più volte, con deliberazione dell'assemblea degli azionisti della Elba Assicurazioni.
Elba Assicurazioni è una società che svolge attività assicurativa, principalmente attiva nella fornitura di polizze nei seguenti segmenti assicurativi:
L'oggetto sociale di Elba Assicurazioni prevede:
In caso di realizzazione della Business Combination, i programmi futuri e la strategia di Elba Assicurazioni coincideranno con quelli di REVO, a tal riguardo, si rinvia a quanto previsto al successivo Capitolo 4, Paragrafo 4.5 del presente Documento Informativo.
Elba Assicurazioni opera nel mercato assicurativo italiano, con una particolare competenza nel ramo cauzioni, nella quale Elba Assicurazioni ha sviluppato negli anni un'approfondita conoscenza e know-how, tali da averla resa una società leader nel mercato nazionale12, con consolidate relazioni commerciali con agenti plurimandatari e brokers. Per il periodo chiuso al 31 dicembre 2020, il ramo cauzioni rappresenta per Elba Assicurazioni il 79,56% del totale della raccolta premi.
Alla Data del Documento Informativo, per quanto concerne i premi raccolti, i principali concorrenti di Elba Assicurazioni sono Generali Italia, UnipolSai Assicurazioni, Compagnie Française d'Assurance pour le Commerce Extérieur e Atradius Crédito y Caución13.
I principali trend di mercato nel business di Elba Assicurazioni sono relativi alla digitalizzazione delle polizze e del processo assuntivo ed all'adattamento ai nuovi scenari economici.
Il settore cauzioni è caratterizzato dalla compresenza di operatori generalisti e specializzati, in particolare, gli operatori generalisti hanno sempre puntato su una distribuzione tradizionale, effettuata attraverso le proprie reti di agenti, mentre gli operatori specializzati, non disponendo di proprie reti di vendita, hanno preferito puntare sulla digitalizzazione, sullo sviluppo di nuovi modelli per la erogazione delle polizze cauzioni, nonché sull'automazione dei propri processi interni. Questa dinamica ha portato negli ultimi anni gli operatori specializzati a crescere ed a sottrarre quote di mercato e profitti alle società tradizionali di più grandi dimensioni.
L'evoluzione dell'attuale contesto economico e normativo continua e continuerà ad esercitare una pressione crescente sullo sviluppo del business assicurativo, offrendo nel contempo nuove opportunità commerciali (come, ad esempio, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)). Le società assicurative, in tale ambito, potrebbero essere chiamate a sostenere ulteriori investimenti per il perfezionamento di modelli di
12 Dati ANIA sui premi del lavoro 2020-21
13 Dati ANIA sui premi del lavoro 2020-21, elaborazione per singola impresa.
valutazione di rischio e di pricing dei prodotti, anche al fine di ottimizzare la gestione del capitale a disposizione e di selezionare ed identificare con maggiore precisione le caratteristiche dei clienti serviti, con un calcolo ottimale del premio per il rischio.
Alla Data del Documento Informativo, non si sono verificati eventi eccezionali che abbiano influito sull'attività di Elba Assicurazioni.
Fatto salvo quanto di seguito indicato, alla Data del Documento Informativo, non si segnala da parte di Elba Assicurazioni alcuna dipendenza da particolari brevetti, marchi o licenze, né da nuovi procedimenti di fabbricazione.
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni ha una dipendenza da società terze per la fornitura di servizi informatici e di licenze software, fornite attraverso contratti di durata generalmente annuale, che prevedono la possibilità di rinnovo automatico salvo disdetta.
Si segnala, in particolare, che Elba Assicurazioni ha sottoscritto con Sinnova S.r.l. un contratto quadro nel 2016, rinnovato nel luglio 2019 ed infine rinnovato con modifiche nel luglio 2021 riguardante l'utilizzo del sistema web based WEBCAU, che rappresenta una parte rilevante dell'infrastruttura tecnologica di Elba Assicurazioni, corrispondente al c.d. middleware e frontend. In particolare, tale sistema è concesso in licenza d'uso perpetua ad Elba Assicurazioni, oltre alla fornitura di servizi di manutenzione.
Ad esito del contratto sottoscritto nel luglio 2021, è stata prevista la disponibilità in capo ad Elba Assicurazioni del codice sorgente, con diritto di modifica del software al fine di adattarne l'utilizzo per le proprie esigenze e diventarne titolare delle evoluzioni. Si segnala che è previsto che il contratto scada il 30 giugno 2022 per i soli servizi di manutenzione, fermo restando per la licenza, che può venire meno unicamente per estinzione dei diritti sul software, per inadempimento di Elba Assicurazioni ai limiti della licenza o al pagamento del corrispettivo una tantum, o per recesso di Elba Assicurazioni previo preavviso di 6 mesi.
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni detiene altresì due domini internet: (i) elbassicurazioni.it e (ii) elbassicurazioni.com.
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni non fa parte di alcun gruppo e nessun soggetto detiene il controllo della stessa ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile e dell'art. 72 del CAP.
Elba Assicurazioni non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del codice civile.
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni non detiene partecipazioni in altre società.
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni ha n. 73 dipendenti (di cui quattro dirigenti, un quadro, diciassette funzionari e cinquantuno impiegati), in particolare, si segnala che n. 68 dipendenti hanno un contratto a tempo indeterminato, mentre cinque dipendenti hanno un contratto a tempo determinato.
La seguente tabella riporta l'evoluzione del numero dei dipendenti complessivamente impiegati da Elba Assicurazioni agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2020 e al 31 dicembre 2019, ripartiti secondo le principali categorie.
| Dipendenti | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|
| Dirigenti | 4 | 4 |
| Quadri | 1 | 1 |
| Funzionari | 16 | 15 |
| Impiegati | 49 | 47 |
| Totale | 70 | 67 |
Il numero medio dei dipendenti di Elba Assicurazioni per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 è stato pari a n. 72.
Fatto salvo quanto di seguito indicato, alla Data del Documento Informativo, i componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale di Elba Assicurazioni non detengono, direttamente e / o indirettamente, partecipazioni nel capitale sociale di Elba Assicurazioni.
Si segnala che alla Data del Documento Informativo: (i) il consigliere Cristiano Esclapon detiene una partecipazione pari al 16,43% del capitale sociale di Elba Assicurazioni; e (ii) il consigliere Luigi Emilio Garavaglia detiene, unitamente alla propria famiglia, una partecipazione indiretta pari al 5,5% del capitale sociale di Elba Assicurazioni tramite la società Mirò S.r.l.
Alla Data del Documento Informativo, non risultano in essere piani di stock option.
Alla Data del Documento Informativo, non sussistono accordi contrattuali o clausole statutarie che prevedano forme di partecipazione dei dipendenti al capitale sociale di Elba Assicurazioni.
Alla Data del Documento Informativo, il capitale sociale di Elba Assicurazioni interamente sottoscritto, versato e deliberato è pari ad Euro 6.680.000,00 suddiviso in n. 668.000 Azioni Elba Assicurazioni, del valore nominale di Euro 10,00 ciascuna, aventi pari diritto di voto.
Alla Data del Documento Informativo, i soci che possiedono una partecipazione pari o superiore al 5% del capitale sociale di Elba Assicurazioni sono di seguito indicati.
| Azionista | Percentuale sul capitale sociale di Elba Assicurazioni |
|---|---|
| Micheli Associati S.r.l. | 23,47% |
| Mirò S.r.l. | 21,60% |
| Cristiano Esclapon | 16,43% |
| S.I.A. S.p.A. | 9,39% |
| Sandra Antoniazzi | 8,98% |
Ai sensi dell'articolo 12 dello Statuto Elba Assicurazioni, Elba Assicurazioni è amministrata da un Consiglio di Amministrazione, i cui membri sono eletti dall'assemblea ordinaria, previa determinazione del loro numero, comunque dispari, e non inferiore a 3 (tre) amministratori e non superiore a 7 (sette) amministratori.
Il consiglio di amministrazione di Elba Assicurazioni in carica alla Data del Documento Informativo è stato nominato dall'assemblea degli azionisti in data 29 aprile 2021 e rimarrà in carica sino alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022.
I componenti del Consiglio di Amministrazione di Elba Assicurazioni in carica alla Data del Documento Informativo sono indicati nella tabella che segue.
| Carica | Nome e cognome | Luogo di nascita | Data di nascita |
|---|---|---|---|
| Presidente | Matteo Bruno Renzulli | San Giovanni Rotondo (Foggia) |
6 ottobre 1972 |
| Consigliere Delegato | Fabio Barizza | Padova | 9 agosto 1956 |
| Consigliere | Cristiano Esclapon | Firenze | 31 ottobre 1964 |
| Consigliere | Osvaldo Angeretti | Treviglio (Bergamo) | 24 settembre 1945 |
| Consigliere | Luigi Emilio Garavaglia | Milano | 8 aprile 1960 |
| Consigliere | Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini |
Roma | 13 agosto 1969 |
| Consigliere | Stefano Siglienti | Roma | 1 dicembre 1969 |
Alla Data del Documento Informativo, i componenti del Consiglio di Amministrazione sono domiciliati per la carica presso i seguenti domicili: (i) il presidente del Consiglio di Amministrazione Matteo Bruno Renzulli in via Melzi d'Eril 10, Milano; (ii) il consigliere delegato Fabio Barizza presso la sede legale di Elba Assicurazioni; (iii) il consigliere Cristiano Esclapon in via Paradiso 18/A, Sorengo, Lugano (Svizzera); (iv) il consigliere Osvaldo Angeretti in via Rubens 23, Milano; (v) il consigliere Luigi Emilio Garavaglia in via Pergolesi 24, Milano; (vi) il consigliere Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini in via Porta Latina 8, Roma e (vii) il consigliere Stefano Siglienti in via Palermo 19, Milano.
Di seguito si riporta una breve biografia dei membri del consiglio di amministrazione di Elba Assicurazioni, dalla quale emergono le competenze e le esperienze maturate in materia di gestione aziendale.
Matteo Bruno Renzulli ha iniziato la sua carriera lavorativa in aziende multinazionali per passare nel 1999 in Fastweb S.p.A. dove, dopo aver seguito lo start up della società e la quotazione in Borsa, ha ricoperto fino al 2006 il ruolo di Direttore della Pianificazione Strategica. È direttore generale e responsabile degli investimenti della Micheli Associati S.r.l. e attualmente siede, tra le altre, nel Consiglio di Amministrazione di COIMA SGR S.p.A., di Banca Aidexa S.p.A. e di Citynews S.p.A. In passato ha ricoperto il ruolo di amministratore non esecutivo in altre società private e quotate in Borsa, in Italia e all'estero. Ha conseguito la laurea in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano. È membro del Consiglio di Amministrazione di Elba Assicurazioni dalla sua fondazione e ricopre il ruolo di Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 2012.
Fabio Barizza nasce a Padova il 9 agosto 1956 e dopo gli studi classici si laurea a Pisa in Scienze Politiche nel 1982 con il massimo dei voti. Dopo il servizio militare prestato come Ufficiale dei Bersaglieri entra nel 1984 in S.A.I. (Società Assicuratrice Industriale) con mansioni commerciali, dove raggiunge il grado di Funzionario. Passato nel 1990 in Fondiaria Assicurazioni ha la responsabilità commerciale di tutta l'Italia del Nord e viene nominato Dirigente nel 1997. Nello stesso anno passa a Liguria Assicurazioni (gruppo De Longhi) come Direttore Commerciale prima e Vice Direttore Generale poi, partecipando al risanamento della Compagnia sino alla vendita della stessa a Fondiaria - SAI nel 2006. Nello stesso anno viene chiamato da Arca Assicurazioni (Verona) in qualità di Direttore Commerciale al fine di costituire la rete agenziale, che viene completata nel 2009. A metà del 2009 passa ad HDI Assicurazioni (gruppo Talanx) dove assume la responsabilità commerciale del Nord Italia. Nel 2014 entra in Elba Assicurazioni come Condirettore Generale. Nel maggio 2021 entra nel Consiglio di Amministrazione di Elba Assicurazioni con la funzione di Consigliere Delegato.
Cristiano Esclapon nasce a Firenze il 31 ottobre 1964 e comincia la sua attività lavorativa nel 1987 presso lo studio di agenti di cambio Lunatici Croce dove segue la clientela istituzionale estera che intende investire nel mercato azionario italiano. Nel 1988 viene assunto dall'Istituto Centrale di Banche e Banchieri dove si specializza nell'attività su derivati e viene nominato funzionario. Nel 1990 si sposta in Euromobiliare come responsabile della clientela istituzionale italiana e nel 1992 è uno dei promotori nell'avvio della Mercati Finanziari Sim dove ricopre il ruolo di head of research & sales. Nel 1994 si sposta in Banca Euromobiliare, con la qualifica di direttore, dove segue la clientela di private banking. Nel 1998 viene assunto da Merrill Lynch Italia con la posizione di First Vice President nel dipartimento di private banking e viene successivamente nominato dirigente nel 2005 con la qualifica di director. Nel 2007 si sposta col suo team in banca Esperia, del gruppo Mediobanca, con la qualifica di partner. Nello stesso anno è uno dei promotori della creazione di Elba assicurazioni in cui investe direttamente e trova il capitale necessario per la partenza dell'iniziativa. Nel 2008 decide di spostare la sua residenza in Svizzera da dove comincia ad occuparsi principalmente di investimenti in aziende early stage per sé e per i suoi clienti. Sempre nel 2008 fonda Club Italia investimenti 1 assieme ad altri tre partner. Il club ha come scopo quello di assumere partecipazioni in aziende early stage e in fondi di venture capital. Nel 2011 è uno dei co-founders di Siamosoci, il gestore del portale di crowdfunding Mamacrowd. Nel 2013 lancia Club Italia Investimenti 2 che amplia il concetto di investimenti early stage del club precedente ed arriva ad investire in 76 start-ups. Sempre nel 2013 aiuta nella raccolta del fondo di venture capital P101 ed entra nel comitato consultivo dello stesso. Nel 2015 fonda Blockchainlab quale laboratorio di ricerca sulla tecnologia blockchain che ha come scopo quello di analizzare e contribuire a migliorare il codice e la diffusione delle blockchain all'epoca esistenti. Nel 2015 fonda Cryptoclub che è il primo veicolo di investimento con capitale interamente in Bitcoin e che facilita l'accesso a questa tipologia di investimento. Alla Data del Documento Informativo, Cristiano Esclapon ricopre il ruolo di Consigliere di Elba Assicurazioni.
Osvaldo Angeretti inizia la sua carriera lavorativa nel 1965 presso il Gruppo Assicurativo "L'Abeille" (rami danni, vita, grandine) ora "Axa" dove arriva a rivestire la posizione di vice capo ufficio della ragioneria (bilanci, quotazione di borsa, gestione titoli, etc.). Nel 1970 lascia tale posizione lavorativa per Credit Suisse dove viene assunto come revisore presso la loro società di revisione italiana Fides S.p.A. A seguito della fusione internazionale di KMG Fides con PMM (Peat Marwick and Mitchell), entra nel network KPMG con la posizione di Senior Manager che lascia nel 1991 per intraprendere la professione di dottore commercialista. È iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti di Milano dal 1978 e al Registro dei Revisori contabili dal 1992. Alla Data del Documento Informativo, Osvaldo Angeretti ricopre il ruolo di Consigliere di Elba Assicurazioni.
Luigi Emilio Garavaglia è nato a Milano nel 1960, laureato in Economia e Commercio nel 1985 presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e iscritto all'Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano dal 1990 e Revisore Cantabile dal 1995, ora Revisore Legale. Svolge l'attività professionale presso lo Studio Legale e Tributario Biscozzi Nobili (ora Biscozzi Nobili Piazza) dal 1989, in qualità di socio dal 1997. Da anni si occupa di consulenza in materia fiscale interazionale, aiutando le aziende a organizzare e strutturare al meglio la propria attività soprattutto nei momenti di cambiamento; sviluppo di nuovi mercati nazionali ed internazionali, ricerca di partner finanziari ed industriali per lo sviluppo internazionale dell'attività aziendale, introduzioni di manager esterni nelle aziende che devono affrontare una diversa organizzazione manageriale, etc.). Si è occupato di diversi progetti di fusione e cessione di aziende e ha seguito il processo di quotazione per alcune aziende quotate alla Borsa di Milano. È stato chiamato a occuparsi (anche in qualità di arbitro) della composizione degli interessi familiari di diverse famiglie imprenditoriali di medie e grandi dimensioni. Inoltre, lavora al fianco di alcuni imprenditori per facilitare il passaggio generazionale e assicurare lo sviluppo dell'azienda nel tempo. Alla Data del Documento Informativo, Luigi Emilio Garavaglia ricopre il ruolo di Consigliere di Elba Assicurazioni.
Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini è tra i fondatori ed i managing partner di Armònia SGR che gestisce un fondo di investimenti alternativi italiano di private equity. Per 15 anni dal 2001 al 2015 Diaz Pallavicini è stato il fondatore, il Chairman ed il CEO del gruppo finanziario internazionale GWM. Dal 2010 al 2014 è stato il CEO di Greentech Energy Systems A.S. un gruppo danese di energia rinnovabile quotato al Nasdaq OMX. Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini è stato membro del consiglio di amministrazione di svariate società private e di società quotate sia industriali che finanziarie. Prima di fondare il gruppo GWM Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini ha lavorato per varie banche d'affari americane tra cui Morgan Stanley, Lehman Brothers, Merrill Lynch e JP Morgan. Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini è laureato con lode in Economia all'Università La Sapienza di Roma. Alla Data del Documento Informativo, Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini ricopre il ruolo di Consigliere di Elba Assicurazioni.
Stefano Siglienti è Presidente di Vintage Capital, una società di consulenza specializzata in piccole e medie imprese innovative e digitali, attiva dal 2010. Ha iniziato la sua carriera in Schroders, lavorando negli uffici di Milano, Londra e New York su operazioni di M&A e di capital market in diversi settori industriali. Ha avuto esperienze manageriali, ricoprendo il ruolo di business development manager a Infoseek (Walt Disney Internet Group) e, successivamente, in Matrix S.p.A. (Virgilio.it), quale responsabile marketing e prodotto. É membro del consiglio di amministrazione di Elba Assicurazioni S.p.A., di Italianway S.p.A. (PropTech), di ContactLab S.p.A. (CRM SaaS) e nel comitato di gestione di Vintage Fund SICAV-SIF. In precedenza, è stato consigliere di P101 SGR S.p.A. (Venture Capital), Banzai Spa (Digital Media e Ecommerce), Expert Systems (AI Software), Linkem S.p.A. (Telecomunicazioni). Ha conseguito la laurea con lode in Economia Politica alla Università Bocconi di Milano e un Master in Business Administration alla Stanford Graduate School of Business. Alla Data del Documento Informativo, Stefano Siglienti ricopre il ruolo di Consigliere di Elba Assicurazioni.
Ai sensi dell'articolo 15 dello Statuto Elba Assicurazioni, il Consiglio di Amministrazione è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria di Elba Assicurazioni, con facoltà di deliberare su tutto ciò che possa occorrere in relazione all'oggetto sociale, escluse soltanto le materie riservate all'Assemblea dalla legge e dallo Statuto Elba Assicurazioni. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione può stipulare mandati e conferire procure, anche ad estranei, per determinati atti ed affari o per loro categorie.
Ai sensi dell'articolo 21 dello Statuto Elba Assicurazioni, il Presidente del Consiglio di Amministrazione e l'Amministratore Delegato possono conferire, nell'ambito dei loro poteri e delle attribuzioni ricevute, deleghe e procure per singoli atti o categorie di atti a dipendenti di Elba Assicurazioni ed a terzi, con facoltà di subdelega.
In data 13 maggio 2021, il Consiglio di Amministrazione di Elba Assicurazioni ha conferito al consigliere delegato, Fabio Barizza, inter alia, i seguenti poteri:
Con la medesima delibera, il Consiglio di Amministrazione ha altresì espressamente escluso dai poteri conferiti al consigliere delegato Fabio Barizza i seguenti atti e attività: (a) acquisto, vendita, conferimento, cessione, permuta, trasferimento di beni immobili; (b) costituzione di diritti reali su beni immobili o concessione degli stessi in locazione ultra novennale; (c) assunzione, concessione di finanziamenti di importo superiore ad Euro 500.000,00; (d) acquisto, cessione o conferimento di azienda o di ramo d'azienda e (e) concessione a terzi di garanzie diverse da quelle legate all'attività assicurativa.
La seguente tabella indica le principali società di capitali o di persone in cui i componenti del Consiglio di Amministrazione siano stati membri degli organi di amministrazione, direzione o vigilanza, ovvero soci, negli ultimi cinque anni dalla Data del Documento Informativo.
| Matteo Bruno | Nuova Casenovole Società Agricola A R.L. |
Presidente del Consiglio Amministrazione |
di In essere |
|---|---|---|---|
| Renzulli | Micheli Associati S.r.l. | Direttore Generale | In essere |
| Coima SGR S.p.A. | Amministratore | In essere |
| È Qui S.p.A. | Presidente del Consiglio Amministrazione |
di | In essere | |
|---|---|---|---|---|
| Banca Aidexa S.p.A. | Amministratore | In essere | ||
| Citynews S.p.A. | Amministratore | In essere | ||
| Akrod Ltd. | Amministratore | In essere | ||
| Genextra S.p.A. | Socio | In essere | ||
| Innovheart S.r.l. | Socio | In essere | ||
| Akrod Ltd. | Socio | In essere | ||
| Città del Sole S.r.l. | Amministratore | Cessata | ||
| ePrice S.p.A. | Amministratore | Cessata | ||
| Sessantotto S.r.l. | Amministratore | Cessata | ||
| Inbetween SGR S.p.A. | Presidente del Consiglio Amministrazione |
di | Cessata | |
| Musixmatch S.p.A. | Amministratore | Cessata | ||
| Musement S.p.A. | Amministratore | Cessata | ||
| T35 S.r.l. | Amministratore | Cessata | ||
| T35 S.r.l. | Socio | Cessata | ||
| White Sun S.A. | Presidente del Consiglio Amministrazione |
di | In essere | |
| Bionit Labs S.r.l. | Socio | In essere | ||
| Userbot S.r.l. | Socio | In essere | ||
| Startupitalia! S.r.l. | Socio | In essere | ||
| Dnaphone S.r.l. | Socio | In essere | ||
| Cristiano | Getcoo S.r.l. | Socio | In essere | |
| Club dell'Orto S.r.l. | Socio | In essere | ||
| Verso Technologies S.r.l. | Socio | In essere | ||
| Esclapon | NK Group S.r.l. | Socio | In essere | |
| Sin Tesi Forma S.r.l. in liquidazione |
Socio | In essere | ||
| Bermat S.r.l. | Socio | In essere | ||
| Maid Service S.r.l. | Socio | In essere |
| Family Nation S.r.l. | Socio | In essere | |
|---|---|---|---|
| Qaplà S.r.l. | Socio | In essere | |
| The Digital Box S.p.A. | Socio | In essere | |
| Green Energy Storage S.r.l. | Socio | In essere | |
| Graphene-xt S.r.l. | Socio | In essere | |
| Boost Heroes S.p.A. | Socio | In essere | |
| Yakkyo S.r.l. | Socio | In essere | |
| P101 SGR | Socio | In essere | |
| Club Italia Investimenti 2 S.p.A. |
Socio | In essere | |
| Copernico Holding S.p.A. | Socio | In essere | |
| Windows on Europe S.p.A. | Socio | In essere | |
| Siamosoci S.r.l. | Socio | In essere | |
| Club Italia Investimenti S.r.l. | Socio | In essere | |
| Club Italia Investimenti 2 | Presidente del Consiglio di Amministrazione |
Cessata | |
| Club Italia Investimenti 1 | Amministratore Unico | Cessata | |
| NTN-Snr Italia S.p.A. di Milano (Gruppo NTN Corporation) |
Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| Selection S.r.l. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Ablondi S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| SIA S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Osvaldo Angeretti |
ICSA S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere |
| Fiduciaria San Carlo S.r.l. in liquidazione |
Liquidatore | In essere | |
| Actis Furio S.r.l. | Sindaco Unico | In essere | |
| SAGIM S.r.l. | Sindaco Unico | Cessata | |
| Diffusione San Paolo S.r.l. | Sindaco Unico | Cessata | |
| Immobiliare Leonardo da Vinci S.r.l. |
Liquidatore | Cessata | |
| Editoriale San Paolo S.r.l. | Sindaco Unico | Cessata |
| San Colombano S.p.A. | Amministratore | In essere | |
|---|---|---|---|
| Rothschild & Co. Wealth Management Italy SIM S.p.A. |
Amministratore | In essere | |
| Aqua Vera S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| Euro Group S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| Alltub Italia S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| DoveVivo S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale | In essere | |
| Luigi Emilio | Eskigel S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale | In essere |
| Garavaglia | Froneri Italy S.r.l. – Froneri Holding |
Presidente del Collegio Sindacale | In essere |
| Assiteca S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Missoni S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Sami S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Simem S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Consorzio Ecoped – | |||
| Consorzio Ridomus – | Presidente del Collegio dei Revisori |
In essere | |
| Consorzio Ecopower | |||
| F2A S.r.l. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| SDP Holding di Partecipazioni S.r.l. |
Amministratore Unico | In essere | |
| SDP Real Estate S.r.l. | Amministratore Unico | In essere | |
| Holding Immobiliare Pallavicini S.p.A. |
Amministratore | In essere | |
| Sigieri Diaz della Vittoria |
Photo-Me International Plc | Amministratore | In essere |
| Pallavicini | Armonia SGR S.p.A. | Presidente del Consiglio di Amministrazione |
Cessata |
| Armonia Holding S.r.l. | Presidente del Consiglio di Amministrazione |
Cessata | |
| Athena Investments A/S (Denmark) |
Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione |
Cessata |
| Atlantica Real Estate S.r.l. | Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione |
Cessata | |
|---|---|---|---|
| Fidim S.r.l. | Amministratore | Cessata | |
| Illimity Bank S.p.A. | Amministratore | Cessata | |
| SDP Advisory S.A. (Switzerland) |
Presidente del Consiglio di Amministrazione |
Cessata | |
| SDP Capital Management Ltd. (Malta) |
Amministratore | Cessata | |
| SDP Fiduciaria S.r.l. | Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato |
Cessata | |
| Terre dei Pallavicini S.r.l. | Amministratore | Cessata | |
| Contactlab S.p.A. | Amministratore | In essere | |
| Vintage Capital S.r.l. | Presidente del consiglio di amministrazione |
In essere | |
| Italianway Property Management S.r.l. |
Amministratore | In essere | |
| P19 S.r.l. | Amministratore | In essere | |
| Stefano | Italianway S.p.A. | Amministratore | In essere |
| Siglienti | Hinvest S.r.l. | Amministratore | In essere |
| Buena Suerte S.r.l. | Amministratore Unico | Cessata | |
| P101 SGR S.p.A. Euveca | Amministratore | Cessata | |
| P 101 SICAF S.p.A. | Amministratore | Cessata | |
| Linkem S.p.A. | Amministratore | Cessata | |
| Exper.ai S.p.A. | Amministratore | Cessata |
Nessuno dei membri del Consiglio di Amministrazione ha rapporti di parentela di cui al Libro I, Titolo V del Codice Civile con gli altri componenti del Consiglio di Amministrazione, né sussistono tali rapporti tra questi ed i membri del Collegio Sindacale di Elba Assicurazioni.
Per quanto a conoscenza di Elba Assicurazioni negli ultimi cinque anni, nessuno dei membri del Consiglio di Amministrazione (i) ha riportato condanne in relazione a reati di frode o bancarotta; (ii) è stato dichiarato fallito o sottoposto a procedure concorsuali o è stato associato a procedure di bancarotta, amministrazione controllata o procedura di liquidazione; (iii) è stato ufficialmente incriminato e/o è stato destinatario di sanzioni da parte di autorità pubbliche o di regolamentazione (comprese le associazioni professionali designate) nello svolgimento dei propri incarichi, né è stato interdetto dalla carica di amministrazione, direzione o vigilanza di Elba Assicurazioni o dalla carica di direzione o gestione di altre società.
Ai sensi dell'articolo 27 dello Statuto Elba Assicurazioni, il collegio sindacale di Elba Assicurazioni è composto da 3 (tre) membri effettivi e 2 (due) supplenti, in possesso dei requisiti di legge. E' previsto che i membri del collegio sindacale di Elba Assicurazioni durino in carica per tre esercizi e che siano rieleggibili.
Il collegio sindacale in carica alla Data del Documento Informativo è stato nominato dall'assemblea degli azionisti di Elba Assicurazioni in data 20 maggio 2020 e rimarrà in carica per 3 esercizi sino alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022.
| Carica | Nome e cognome | Luogo di nascita | Data di nascita |
|---|---|---|---|
| Presidente | Manuel Busalacchi e Gonzalez |
Milano | 6 ottobre 1969 |
| Sindaco effettivo | Gianpaolo Carnago | Milano | 16 luglio 1959 |
| Sindaco effettivo | Luigi Sironi | Lecco | 12 ottobre 1961 |
| Sindaco supplente | Massimo Foschi | Milano | 24 settembre 1969 |
| Sindaco supplente | Maurizio Rossani | Milano | 30 settembre 1974 |
L'attuale composizione del collegio sindacale è pertanto la seguente:
Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall'art. 2399 cod. civ.
Alla Data del Documento Informativo, i componenti del Collegio Sindacale sono domiciliati per la carica presso i seguenti domicili: (i) il presidente del Collegio Sindacale Manuel Busalacchi e Gonzalez in via Griziotti 8, Milano; (ii) il sindaco effettivo Gianpaolo Carnago in viale Bianca Maria 21, Milano; (iii) il sindaco effettivo Luigi Sironi in viale Tunisia 38, Milano; (iv) il sindaco supplente Massimo Foschi in via dello Sport 2, Arese (Milano); e (v) il sindaco supplente Maurizio Angelo Rossani in viale Bianca Maria 21, Milano .
Viene di seguito riportato un breve curriculum vitae dei componenti il Collegio Sindacale, dal quale emergono la competenza e l'esperienza maturate in materia di gestione aziendale.
Manuel Busalacchi e Gonzalez ha conseguito la laurea in Economia e Commercio, indirizzo professionale, nel corso dell'anno 1995 presso l'Università degli Studi di Pavia. Nell'aprile 2001 ha conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione di Dottore Commercialista e Revisore Contabile, con il superamento del relativo Esame di Stato. Attualmente esercita la professione in qualità di associato presso lo studio "Rovetta Zanella e Associati", struttura che svolge attività di consulenza professionale in ambito tributario e societario e che annovera tra i suoi clienti società italiane ed estere operanti nei settori industriale, immobiliare e dei servizi. Ha maturato esperienza nei vari settori della consulenza fiscale e societaria, con particolare riguardo agli aspetti relativi alle operazioni straordinarie di acquisizione e concentrazione aziendale e al settore digitale (e-commerce e servizi), ricoprendo numerosi incarichi in organi di controllo di primarie società. Attualmente ricopre, tra gli altri, i seguenti incarichi in organi di controllo di Pl 01 SGR S.p.A. Euveca, Four Partners Advisory SCF S.p.A. e Trenti S.p.A. Alla Data del Documento Informativo, Manuel Busalacchi e Gonzalez ricopre il ruolo di Presidente del Collegio Sindacale di Elba Assicurazioni.
Giampaolo Carnago è iscritto all'albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Milano (MI) dal 10/09/1985 e all'albo dei Revisori Legali dal 21/04/1995. È un consulente Tecnico del Tribunale Milano dal 17/06/1992. Esperto in consulenza aziendale, fiscale e societaria di società di capitali e gruppi multinazionali, ha consolidata esperienza in materia di bilanci ordinari e straordinari, secondo principi contabili nazionali e internazionali, fiscalità nazionale ed internazionale, contenzioso tributario, assistenza societaria, operazioni di Merger & Acquisition, due diligence fiscali, contabili e finanziarie, perizie e valutazioni d'azienda in operazioni straordinarie e ristrutturazioni societarie. Riveste la qualifica di sindaco e revisore legale dei conti di importanti società Italiane operanti nei settori finanziario, assicurativo industriale e di servizi. Presta attività quale Consulente tecnico del Tribunale Milano e di Consulente Tecnico di Parte in procedimenti giudiziari in materia societaria, contrattuale, contabile e di bilancio. Fin dalle origini della propria attività professionale collabora con primari Network internazionali di consulenza e revisione dei conti. È co-autore di pubblicazioni su argomenti societari, imposizione diretta e IVA nazionali. Alla Data del Documento Informativo, Giampaolo Carnago ricopre il ruolo di Sindaco Effettivo di Elba Assicurazioni.
Luigi Sironi ha conseguito la laurea in Economia e Commercio, con specializzazione in aziende di credito, presso l'Università Commerciale Luigi Bocconi nell'anno 1987. È iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti di Milano (MI) dal 1990 e all'albo dei Revisori dei Conti dal 16/06/1995. Possiede uno studio professionale in Milano dove svolge l'attività nelle seguenti aree: consulenza in materia fiscale e societaria nei confronti di imprese individuali, professionisti, società di persone e società di capitali, contenzioso tributario e consulenza aziendale e gestionale e attività di sindaco e amministratore di società. Alla Data del Documento Informativo, Luigi Sironi ricopre il ruolo di Sindaco Effettivo di Elba Assicurazioni.
Maurizio Rossani è iscritto all'albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Milano dal 6/10/2004 e all'albo dei Revisori Legali dal 19/07/2005. È esperto in consulenza aziendale e tributaria a società di capitali e gruppi multinazionali. Ha una significativa esperienza in materia di bilanci annuali e straordinari, secondo principi nazionali ed internazionali, fiscalità in materia di imposte dirette e IVA, nazionale ed internazionale, precontenzioso e contenzioso tributario, due diligence contabili e fiscali, perizie e valutazioni d'azienda relative ad operazioni straordinarie e di riorganizzazione societaria. È sindaco e revisore legale dei conti di importanti società italiane. Fin dalle origini della propria attività professionale, collabora con primari network internazionali di consulenza e revisione dei conti. Alla Data del Documento Informativo, Maurizio Rossani ricopre il ruolo di Sindaco Supplente di Elba Assicurazioni.
Massimo Foschi è nato a Milano il 24 settembre 1969. Ha conseguito la laurea in Economia Aziendale con il massimo dei voti (110 e lode) nel 1993 presso l'Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano. È iscritto all'Albo dei Dottori Commercialisti di Milano dal 1994 e all'Albo dei Revisori Contabili con decreto del direttore generale degli affari civili e delle libere professioni del 15 ottobre 1999, pubblicato sul supplemento straordinario alla G.U. n. 87, quarta serie speciale, del 2 novembre 1999 – n. iscrizione 92020. Svolge l'attività presso lo Studio Legale e Tributario Biscozzi Nobili dal 1995, in qualità di socio dal 2001. Alla Data del Documento Informativo, Massimo Foschi ricopre il ruolo di Sindaco Supplente di Elba Assicurazioni.
* * *
La seguente tabella indica le principali società di capitali o di persone in cui i componenti del Collegio Sindacale siano stati membri degli organi di amministrazione, direzione o vigilanza, ovvero soci, negli ultimi cinque anni, con l'indicazione circa la permanenza nella carica stessa e della partecipazione.
| Tannico S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | |
|---|---|---|---|
| UP S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | |
| Bekaert Figline S.p.A. in liquidazione |
Sindaco Effettivo | In essere | |
| Contactlab S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Coster Group S.r.l. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Four Partners Advisory SCF S.p.A. |
Sindaco Effettivo | In essere | |
| Italianway S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Manifattura del Seveso S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Manuel Busalacchi e |
Milkman S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere |
| Gonzalez | Musement S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere |
| P101 SGR Euveca | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Trenti S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Adkaora S.r.l. | Sindaco Unico | In essere | |
| Boxline UCL S.r.l. | Sindaco Unico | In essere | |
| HCMF S.r.l. | Sindaco Unico | In essere | |
| HEJ! | Sindaco Unico | In essere | |
| Il Post S.r.l. | Sindaco Unico | In essere | |
| Iberia S.r.l. | Presidente del Consiglio di Amministrazione |
In essere | |
| Iberia Holding S.r.l. | Amministratore Unico | In essere | |
| Linkem S.p.A. | Membro OdV | In essere | |
| Arreeba S.r.l. | Sindaco Effettivo | Cessata | |
| Atricatch S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale |
Cessata | |
| Banzai Media S.r.l. | Sindaco Unico | Cessata |
| Benzia Media Holding S.r.l. | Sindaco Unico | Cessata | |
|---|---|---|---|
| Cortilia S.p.A. | Sindaco Effettivo | Cessata | |
| Digital Mill S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale |
Cessata | |
| Hi Tech+ S.r.l. | Amministratore | Cessata | |
| Linkem S.p.A. | Sindaco Effettivo | Cessata | |
| Misiedo S.r.l. | Sindaco Unico | Cessata | |
| Modesing S.r.l. | Sindaco Effettivo | Cessata | |
| San Celso S.p.A. | Sindaco Effettivo | Cessata | |
| AB Mauri Italy S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | |
| ABF Holdings S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | |
| Acetum S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | |
| Actavis Italy S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | |
| Axians Saiv S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | |
| Axians Sirecom S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | |
| Gianpaolo | Böttcher Italiana S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere |
| Carnago | NortonLifeLock Italy S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere |
| Teva Italia S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | |
| Tibco Software S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | |
| Asia Pulp & Paper Italia S.r.l. | Sindaco effettivo | In essere | |
| Axians Brand ID S.p.A. | Sindaco effettivo | In essere | |
| Capital Dynamics SGR S.p.A. | Sindaco effettivo | In essere | |
| Continental Automotive Trading Italia S.r.l. |
Sindaco effettivo | In essere | |
| DMG Mori Italia S.r.l. | Sindaco effettivo | In essere |
| Gildemeister Italiana S.r.l. | Sindaco effettivo | In essere |
|---|---|---|
| Graziano Tortona S.r.l. | Sindaco effettivo | In essere |
| ICIM S.p.A. | Sindaco effettivo | In essere |
| IMPact SIM S.p.A. | Sindaco effettivo | In essere |
| Italmill S.p.A. | Sindaco effettivo | In essere |
| Laboratoire Native Italia S.p.A. |
Sindaco effettivo | In essere |
| Qubix S.p.A. | Sindaco effettivo | In essere |
| Tenerity S.r.l. | Sindaco unico | In essere |
| AB Mauri Italy S.p.A. | Membro Organismo di Vigilanza |
In essere |
| Studio TDL STP S.r.l. | Amministratore | In essere |
| Viale Marconi Immobiliare S.a.r.l. |
Procuratore | In essere |
| MCDS Audit S.r.l. | Socio | In essere |
| Studio TDL STP S.r.l. | Socio | In essere |
| AC Milan S.p.A. | Socio | In essere |
| Acetaia di Modena S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale |
Cessata |
| Affinion International Holding S.r.l. |
Presidente del Collegio Sindacale |
Cessata |
| Lauro Sessantacinque S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale |
Cessata |
| Gildemeister Partecipazioni S.r.l. |
Sindaco effettivo | Cessata |
| Jones Lang LaSalle Services S.r.l. |
Sindaco effettivo | Cessata |
| Omeco S.r.l. | Sindaco effettivo | Cessata |
| Gildemeister Energy Services Italia S.r.l. |
Sindaco unico | Cessata |
| Arobase S.r.l. | Revisore Legale | Cessata |
| MCDS Audit S.r.l. | Consigliere di Amministrazione |
Cessata |
| Studio Tributario e del Lavoro Associazione tra professionisti |
Socio/Associato | Cessata | |
|---|---|---|---|
| TDL Global Outsourcing S.r.l. |
Socio | Cessata | |
| Capital Synamics SGC S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | |
| Neprix S.r.l. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Nutrition Foundation of Italy | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | |
| Opera SGR S:p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Startrade S.r.l. | Sindaco Unico | In essere | |
| Xilo S.r.l. | Revisore Legale | In essere | |
| Luigi Sironi | Vetrina In S.r.l. | Revisore Legale | In essere |
| SGF Servizi S.r.l. | Presidente del Consiglio di Amministrazione |
In essere | |
| Blockbuster Italia S.p.A. in concordato preventivo |
Sindaco Effettivo | Cessata | |
| C*Blade S.p.A. | Sindaco Effettivo | Cessata | |
| Inbetween SGR S.p.A. | Sindaco Effettivo | Cessata | |
| Vri lFinanziaria S.r.l. | Sindaco Unico | Cessata | |
| Concordia S.r.l. | Amministratore Unico | Cessata | |
| Continental Automotive Trading Italia S.r.l. |
Sindaco Supplente | In essere | |
| Elphi VM S.r.l. | Sindaco Supplente | In essere | |
| La Capannina S.p.A. | Sindaco Supplente | In essere | |
| MCDS Audit S.r.l. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Maurizio | Studio TDL STP S.r.l. | Sindaco Supplente | In essere |
| Rossani | Fondazione il Sangue | Sindaco Supplente | In essere |
| L'Associazione Amici Del Policlinico e della Mangiagalli Donatori Di Sangue Onlus |
Sindaco Supplente | In essere | |
| Fondazione Comboniane nel mondo Onlus |
Sindaco Supplente | In essere |
| AB Mauri Italy S.p.A. | Sindaco Supplente | In essere | |
|---|---|---|---|
| ABF Italy Holdings S.r.l. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Acetum S.p.A. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Asia Pulp & Paper Italia S.r.l. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Assita S.p.A. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Axians Brand ID S.p.A. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Axians Sirecom S.r.l. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Böttcher Italiana S.p.A. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Città Contemporanea S.p.A. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Continental Automotive Italy S.p.A. |
Sindaco Supplente | In essere | |
| NortonLifeLock Italy S.r.l. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Laboratoire Native Italia S.p.A. |
Sindaco Supplente | In essere | |
| Idexx Laboratories Italia S.r.l. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Safco Engineering S.p.A. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Tibco Software S.r.l. | Sindaco Supplente | In essere | |
| Gaia S.r.l. | Sindaco Effettivo | Cessata | |
| A+ AD Audit S.r.l. in Liquidazione |
Liquidatore | Cessata | |
| Couponing Italia S.r.l. in Liquidazione |
Liquidatore | Cessata | |
| Gestim S.r.l. in liquidazione | Liquidatore | Cessata |
| Axians Teletronica S.p.A. | Sindaco Effettivo | Cessata | ||
|---|---|---|---|---|
| H-OLD S.p.A. | Sindaco Effettivo | Cessata | ||
| Malloy Distribution S.r.l. | Sindaco Effettivo | Cessata | ||
| Studio Tributario e Associazione tra professionisti |
Socio/Associato | Cessata | ||
| TDL Global Outsourcing S.r.l. | Socio | Cessata | ||
| Ferrarini S.p.A. | Presidente del Collegio SIndacale |
In essere | ||
| Plastotecnica S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | ||
| SCF S.r.l. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | ||
| Register S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | ||
| Società Agricola Ferrarini S.p.A. |
Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | ||
| Simar S.p.A. | Presidente del Collegio Sindacale |
In essere | ||
| Abif S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | ||
| Massimo Foschi |
Alltub Italia S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | |
| Eolica Petralia S.r.l. | Sindaco Effettivo | In essere | ||
| Eolica Sud S.r.l. | Sindaco Effettivo | In essere | ||
| Eolo 3W Minervino Murge S.r.l. |
Sindaco Effettivo | In essere | ||
| Evolve | Sindaco Unico | In essere | ||
| Frullo Energia Ambiente S.r.l. | Sindaco Effettivo | In essere | ||
| Geopower Sardegna S.r.l. | Sindaco Effettivo | In essere | ||
| Lifegate S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | ||
| Lifegate Media S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere | ||
| Northgatearinso S.r.l. | Sindaco Effettivo | In essere | ||
| NTC S.r.l. | Sindaco Effettivo | In essere |
|---|---|---|
| P101 S.p.A. Gestore Euveca | Sindaco Effettivo | In essere |
| Roger Vivier S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere |
| Saceccav S.p.A. | Sindaco Unico | In essere |
| Valenmedica S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere |
| Vismara S.p.A. | Sindaco Effettivo | In essere |
| Del Pav. S.r.l. | Revisore | In essere |
| Blefin S.r.l. | Revisore | In essere |
* * *
Nessuno dei membri del Collegio Sindacale ha rapporti di parentela di cui al Libro I, Titolo V del Codice Civile con gli altri componenti del Collegio Sindacale, né sussistono tali rapporti tra questi ed i membri del Consiglio di Amministrazione di Elba Assicurazioni.
Per quanto a conoscenza di Elba Assicurazioni negli ultimi cinque anni, nessuno dei membri del Collegio Sindacale (i) ha riportato condanne in relazione a reati di frode o bancarotta; (ii) è stato dichiarato fallito o sottoposto a procedure concorsuali o è stato associato a procedure di bancarotta, amministrazione controllata o procedura di liquidazione; (iii) è stato ufficialmente incriminato e/o è stato destinatario di sanzioni da parte di autorità pubbliche o di regolamentazione (comprese le associazioni professionali designate) nello svolgimento dei propri incarichi, né è stato interdetto dalla carica di amministrazione, direzione o vigilanza di Elba Assicurazioni o dalla carica di direzione o gestione di altre società.
Alla Data del Documento Informativo, la società di revisione nominata è KPMG S.p.A. in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2025.
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni non ha alcun Alto Dirigente in carica.
Fatto salvo quanto di seguito indicato, alla Data del Documento Informativo, non vi sono situazioni di conflitto di interesse che riguardano i componenti del Consiglio di Amministrazione di Elba Assicurazioni.
In particolare, si segnala che alla Data del Documento Informativo, (i) il consigliere Cristiano Esclapon detiene una partecipazione pari al 16,43% del capitale sociale di Elba Assicurazioni; (ii) il consigliere Luigi Emilio Garavaglia detiene, unitamente alla propria famiglia, una partecipazione indiretta pari al 5,5% del capitale sociale di Elba Assicurazioni tramite la società Mirò S.r.l.; e (iii) il Presidente del Consiglio di Amministrazione Matteo Bruno Renzulli è Direttore Generale di uno dei principali azionisti di Elba Assicurazioni (Micheli Associati S.r.l.).
Conflitti di interessi dei membri del Collegio Sindacale di Elba Assicurazioni
Si segnala che, alla Data del Documento Informativo, non vi sono situazioni di conflitto di interesse che riguardano i componenti del Collegio Sindacale.
Il consiglio di amministrazione in carica alla Data del Documento Informativo è stato nominato dall'assemblea degli azionisti in data 29 aprile 2021 e rimarrà in carica sino alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022.
Il collegio sindacale in carica alla Data del Documento Informativo è stato nominato dall'assemblea degli azionisti di Elba Assicurazioni in data 20 maggio 2020 e rimarrà in carica per 3 esercizi sino alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022.
Alla Data del Documento Informativo, non esistono contratti di lavoro stipulati dai componenti del Consiglio di Amministrazione e dai componenti del Collegio Sindacale con Elba Assicurazioni che prevedano indennità di fine rapporto.
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni non è tenuta a recepire le disposizioni in materia di governo societario previste per le società aventi strumenti finanziari ammessi alle negoziazioni su un sistema multilaterale di negoziazione ovvero su un mercato regolamentato.
Si segnala per completezza che, alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni è tenuta al rispetto della normativa, anche regolamentare, applicabile alle imprese di assicurazione e, in ragione di ciò, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
attività, l'adeguatezza e il corretto svolgimento del sistema di gestione dei rischi;
In particolare, si segnala che i responsabili di Elba Assicurazioni hanno il compito di definire gli strumenti e le modalità di attuazione, del mantenimento e del monitoraggio del sistema di governo societario, ivi compresi quelli derivanti dalla non conformità alle norme, secondo le linee guida e la propensione al rischio definite dal Consiglio di Amministrazione di Elba Assicurazioni.
Si precisa, inoltre, che alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni ha costituito i seguenti comitati endo-consiliari:
Alla data del 31 dicembre 2020, Elba Assicurazioni non è parte di alcun gruppo assicurativo e non intrattiene rapporti con Parti Correlate, così come definite ai sensi dell'art. 2 del regolamento ISVAP n. 25 del 27 maggio 2008. Alla Data del Documento Informativo, non risultano variazioni di rilievo.
Alla Data del Documento Informativo, fatta eccezione per quanto di seguito descritto, Elba Assicurazioni non ha concluso contratti di importanza significativa diversi da quelli conclusi nel corso del normale svolgimento della propria attività e/o accordi in base ai quali Elba Assicurazioni sia soggetta ad un'obbligazione o abbia un diritto di importanza significativa alla Data del Documento Informativo.
Elba Assicurazioni ha sottoscritto con Sinnova S.r.l. un contratto quadro nel 2016, rinnovato nel luglio 2019 ed infine rinnovato con modifiche nel luglio 2021 riguardante l'utilizzo del sistema web based WEBCAU, che rappresenta una parte rilevante dell'infrastruttura tecnologica di Elba Assicurazioni, corrispondente al c.d. middleware e frontend. In particolare, tale sistema è concesso in licenza d'uso perpetua ad Elba Assicurazioni, oltre alla fornitura di servizi di manutenzione.
Ad esito del contratto sottoscritto nel luglio 2021, è stata prevista la disponibilità in capo ad Elba Assicurazioni del codice sorgente, con diritto di modifica del software al fine di adattarne l'utilizzo per le proprie esigenze e diventarne titolare delle evoluzioni. Si segnala che è previsto che il contratto scada il 30 giugno 2022 per i soli servizi di manutenzione, fermo restando per la licenza, che può venire meno unicamente per estinzione dei diritti sul software, per inadempimento di Elba Assicurazioni ai limiti della licenza o al pagamento del corrispettivo una tantum, o per recesso di Elba Assicurazioni previo preavviso di 6 mesi.
**
Per maggiori informazioni relative allo SPA, si rinvia al precedente Capitolo 2 del Documento Informativo.
Alla Data del Documento Informativo, anche in considerazione dell'attività svolta da Elba Assicurazioni, Elba Assicurazioni non è a conoscenza di problematiche ambientali che possano influire sull'utilizzo delle proprie immobilizzazioni materiali esistenti.
Di seguito, si riportano sinteticamente i principali dati patrimoniali, finanziari ed economici di Elba Assicurazioni riferiti all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020:
Elba Assicurazioni relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 (il "Bilancio Elba Assicurazioni 2020"), predisposto in conformità ai Principi Contabili Nazionali e secondo le disposizioni degli articoli 2423 e ss. del codice civile e delle norme del regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, come modificato ed integrato dal provvedimento n. 53 del 16 dicembre 2016, in conformità con le disposizioni del CAP.
Il Bilancio Elba Assicurazioni 2020 è stato assoggettato a revisione contabile da parte della Società di Revisione, che ha emesso la propria relazione in data 7 aprile 2021.
Si rimanda al Bilancio Elba Assicurazioni 2020 allegato al presente Documento Informativo per ulteriori informazioni.
Di seguito si riportano i prospetti dello stato patrimoniale al 31 dicembre 2020 e i prospetti del conto economico, delle variazioni del patrimonio netto e del rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 di Elba Assicurazioni:
| STATO PATRIMONIALE ATTIVO | Valori dell' esercizio | |||
|---|---|---|---|---|
| A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO | - | 1 - |
||
| di cui capitale richiamato | 2 - |
|||
| B. ATTIVI IMMATERIALI | ||||
| 1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare | ||||
| a) rami vita | 3 - |
|||
| b) rami danni | 4 - |
5 - |
||
| 2. Altre spese di acquisizione | 6 - |
|||
| 3. Costi di impianto e di ampliamento | 7 - |
|||
| 4. Avviamento | 8 - |
|||
| 5. Altri costi pluriennali | 9 2.419.296 |
10 2.419.296 |
||
| C. INVESTIMENTI | ||||
| I -Terreni e fabbricati | ||||
1. Immobili destinati allesercizio dell impresa |
11 - |
|||
| 2. Immobili ad uso terzi | 12 - |
|||
| 3. Altri immobili | 13 - |
|||
| 4. Altri diritti reali su immobili | 14 - |
|||
| 5. Immobilizzazioni in corso e acconti II -Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipa |
15 - 16 |
- | ||
| 1. Azioni e quote di imprese: | ||||
| a) controllanti | 17 - |
|||
| b) controllate | 18 - |
|||
| c) consociate | 19 - |
|||
| d) collegate | 20 - |
|||
| e) altre | 21 - |
22 - |
||
| 2. Obbligazioni emesse da imprese | ||||
| a) controllanti | 23 - |
|||
| b) controllate | 24 - |
|||
| c) consociate | 25 - |
|||
| d) collegate | 26 - |
|||
| e) altre | 27 - |
28 - |
||
| 3. Finanziamenti ad imprese | ||||
| a) controllanti | 29 - |
|||
| b) controllate | 30 - |
|||
| c) consociate | 31 - |
|||
| d) collegate | 32 - |
|||
| e) altre | 33 - |
34 - |
35 - |
|
| da riportare | 2.419.296 | |||
| riporto | 2.419.296 |
| C. INVESTIMENTI(segue) | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| III -Altri investimenti finanziari | ||||||||
| 1. Azioni e quote | ||||||||
| a) Azioni quotate | 36 - |
|||||||
| b) Azioni non quotate | 37 - |
|||||||
| c) Quote | 38 - |
39 | - | |||||
| 2. Quote di fondi comuni di investimento | 40 | 750.135 | ||||||
| 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso | ||||||||
| a) quotati | 41 90.973.623 |
|||||||
| b) non quotati | 42 - |
|||||||
| c) obbligazioni convertibili | 43 - |
44 | 90.973.623 | |||||
| 4. Finanziamenti | ||||||||
| a) prestiti con garanzia reale | 45 - |
|||||||
| b) prestiti su polizze | 46 - |
|||||||
| c) altri prestiti | 47 - |
48 | - | |||||
| 5. Quote in investimenti comuni | 49 | - | ||||||
| 6. Depositi presso enti creditizi | 50 | - | ||||||
| 7. Investimenti finanziari diversi | 51 | - | 52 | 91.723.758 | ||||
| IV -Depositi presso imprese cedenti | 53 | - | 54 | 91.723.758 | ||||
| D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO | ||||||||
| IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE | ||||||||
| I -Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato | 55 | - | ||||||
| II -Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione | 56 | - | 57 | - | ||||
| D bis | RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI | |||||||
| I -RAMI DANNI | ||||||||
| 1. Riserva premi | 58 | 37.497.690 | ||||||
| 2. Riserva sinistri | 59 | 10.118.847 | ||||||
| 3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni | 60 | - | ||||||
| 4. Altre riserve tecniche | 61 | - | 62 | 47.616.537 | ||||
| II -RAMI VITA | ||||||||
| 1. | Riserve matematiche | 63 | - | |||||
| 2. | Riserva premi delle assicurazioni complementari |
64 | - | |||||
| 3. | Riserva per somme da pagare | 65 | - | |||||
| 4. | Riserva per partecipazione agli utili e ristorni | 66 | - | |||||
| 5. | Altre riserve tecniche | 67 | - | |||||
| 6. | Riserve tecniche allorcheil rischio dell |
|||||||
| investimento e' sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi |
||||||||
| pensione | 68 | - | 69 | - | 70 | 47.616.537 | ||
| da riportare | 141.759.591 | |||||||
| riporto | 141.759.591 |
| E. CREDITI | I -Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta nei confronti di: | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. Assicurati | |||||||||
| a) per premi dell` esercizio | 71 | 11.701.163 | |||||||
| b) per premi degli esercizi precedenti | 72 | 328.846 | 73 | 12.030.009 | |||||
| 2. Intermediari di assicurazione | 74 | 4.269.842 | |||||||
| 3. Compagnie conti correnti | 75 | - | |||||||
| 4. Assicurati e terzi per somme da recuperare | 76 | 2.897.243 | 77 | 19.197.094 | |||||
| II | -Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione nei confronti di: | ||||||||
| 1. Compagnie di assicurazioni e riassicurazioni | 78 | 2.557.302 | |||||||
| 2. Intermediari di assicurazione | 79 | - | 80 | 2.557.302 | |||||
| III -Altri crediti | 81 | 12.021.802 | 82 | 33.776.198 | |||||
| F. ALTRI ELEMENTI DELL` ATTIVO | |||||||||
| I -Attivi materiali e scorte: 1. Mobili, macchine d` ufficio e mezzi di trasporto interno |
83 | 308.939 | |||||||
| 2. Beni mobili iscritti in pubblici registri | 84 | 173.787 | |||||||
| 3. Impianti e attrezzature | 85 | 14.325 | |||||||
| 4. Scorte e beni diversi | 86 | - | 87 | 497.051 | |||||
| II -Disponibilita` liquide | |||||||||
| 1. Depositi bancari e c/c postali | 88 | 9.613.902 | |||||||
| 2. Assegni e consistenza di cassa | 89 | 782 | 90 | 9.614.684 | |||||
| IV -Altre attivita` | |||||||||
| 1. Conti transitori attivi di riassicurazione | 92 | - | |||||||
| 2. Attivita` diverse | 93 | - | 94 | - | 95 | 10.111.735 | |||
| G. RATEI E RISCONTI | |||||||||
| 1. Per interessi | 96 | 121.623 | |||||||
| 2. Per canoni di locazione | 97 | - | |||||||
| 3. Altri ratei e risconti | 98 | 161.583 | 99 | 283.206 | |||||
| TOTALE ATTIVO | 100 | 185.930.730 | |||||||
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | Valori dell' esercizio | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A. PATRIMONIO NETTO | |||||||
| I | Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente | 101 | 6.680.000 | ||||
| II | Riserva da sovrapprezzo di emissione | 102 | 170.000 | ||||
| III | Riserve di rivalutazione | 103 | - | ||||
| IV Riserva legale | 104 | 1.385.187 | |||||
| V | Riserve statutarie | 105 | - | ||||
| VI Riserva per azioni della controllante | 400 | - | |||||
| VII Altre riserve | 107 | 40.127.676 | |||||
| VIII Utili (perdite) portati a nuovo | 108 | - | |||||
| IX | Utile (perdite) dell`esercizio | 109 | 13.002.776 | ||||
| X Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio | 401 | - | 110 61.365.639 |
||||
| B. PASSIVITA` SUBORDINATE | 111 - |
||||||
| C. RISERVE TECNICHE | |||||||
| I | -RAMI DANNI | ||||||
| 1. | Riserva premi | 112 | 86.526.389 | ||||
| 2. | Riserva sinistri | 113 | 22.935.938 | ||||
| 3. | Riserva per partecipazione agli utili e ristorni | 114 | 0 | ||||
| 4. | Altre riserve tecniche | 115 | 0 | ||||
| 5. | Riserve di perequazione | 116 | 0 | 117 | 109.462.327 | ||
| II | -RAMI VITA | ||||||
| 1. | Riserve matematiche Riserva premi delle assicurazioni |
118 | 0 | ||||
| 2. | complementari | 119 | 0 | ||||
| 3. | Riserva per somme da pagare | 120 | 0 | ||||
| 4. | Riserva per partecipazione agli utili e ristorni | 121 | 0 | ||||
| 5. | Altre riserve tecniche | 122 | 0 | 123 | 0 124 109.462.327 |
||
D. RISERVE TECNICHE ALLORCHEIL RISCHIO DELL INVESTIMENTO E' SOPPORTATODAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE |
|||||||
| I -Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi |
|||||||
| investimento e indici di mercato | 125 | 0 | |||||
| II | -Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione | 126 | 0 | 127 0 |
|||
| da riportare | 170.827.966 | ||||||
| riporto | 170.827.966 |
| E. FONDI PER RISCHI ED ONERI | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili |
128 | 3.666.492 | |||||
| 2. | Fondi per imposte | 129 | 0 | |||||
| 3. | Altri accantonamenti | 130 | 0 | 131 | 3.666.492 | |||
| F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI | 132 | 1.419.252 | ||||||
| G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA` | ||||||||
| I | -Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: | |||||||
| 1. | Intermediari di assicurazione | 133 | 0 | |||||
| 2. | Compagnie conti correnti | 134 | 0 | |||||
| 3. | Assicurati per depositi cauzionali e premi | 135 | 0 | |||||
| 4. | Fondi di garanzia a favore degli assicurati | 136 | 0 | 137 | 0 | |||
| II | -Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: | |||||||
| 1. | Compagnie di assicurazione e riassicurazione | 138 | 2.444.588 | |||||
| 2. | Intermediari di riassicurazione | 139 | 0 | 140 | 2.444.588 | |||
| III | -Prestiti obbligazionari | 141 | - | |||||
| IV -Debiti verso banche e istituti finanziari | 142 | - | ||||||
| V | -Debiti con garanzia reale | 143 | - | |||||
| VI -Prestiti diversi e altri debiti finanziari | 144 | - | ||||||
| VII -Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato | 145 | 348.518 | ||||||
| VIII -Altri debiti | ||||||||
| 1. | Per imposte a carico degli assicurati | 146 | 1.018.149 | |||||
| 2. | Per oneri tributari diversi | 147 | 311.037 | |||||
| 3. | Verso enti assistenziali e previdenziali | 148 | 229.305 | |||||
| 4. | Debiti diversi | 149 | 3.123.600 | 150 | 4.682.091 | |||
| IX | -Altre passivita` | |||||||
| 1. | Conti transitori passivi di riassicurazione | 151 | 0 | |||||
| 2. | Provvigioni per premi in corso di riscossione | 152 | 2.533.178 | |||||
| 3. | Passivita` diverse | 153 | 8.645 | 154 | 2.541.823 155 | 10.017.020 | ||
| da riportare | 185.930.730 | |||||||
| riporto | 185.930.730 | |||||||
| H. RATEI E RISCONTI | ||||||||
| 1. | Per interessi | 156 | - | |||||
| 2. | Per canoni di locazione | 157 | - | |||||
| 3. | Altri ratei e risconti | 158 | - | 159 | 0 | |||
| TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 160 | 185.930.730 | ||||||
| CONTO ECONOMICO | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI | ||||||
| 1. PREMI DI COMPETENZA, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE | ||||||
| a) Premi lordi contabilizzati | 1 | 68.288.215 | ||||
| b) (-) Premi ceduti in riassicurazione | 2 | 28.534.574 | ||||
| c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi | 3 | 3.038.180 | ||||
| d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori | 4 | 807.690 | 5 | 37.523.151 | ||
| 2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III. 6) | 6 | 157.463 | ||||
| 3. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE | 7 | 1.898.563 | ||||
| 4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE | ||||||
| a) Importi pagati | ||||||
| aa) Importo lordo | 8 | 19.198.320 | ||||
| bb) (-) quote a carico dei riassicuratori | 9 | 10.135.220 | 10 | 9.063.100 | ||
| b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori | ||||||
| aa) Importo lordo | 11 | 3.892.958 | ||||
| bb) (-) quote a carico dei riassicuratori | 12 | 1.924.245 | 13 | 1.968.713 | ||
| c) Variazione della riserva sinistri | ||||||
| aa) Importo lordo | 14 | -4.743.431 | ||||
| bb) (-) quote a carico dei riassicuratori | 15 | -3.506.699 | 16 | -1.236.732 | 17 | 5.857.655 |
| 5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE | 18 | 0 | ||||
| 6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE | 19 | 0 | ||||
| 7. SPESE DI GESTIONE: | ||||||
| a) Provvigioni di acquisizione | 20 | 15.710.772 | ||||
| b) Altre spese di acquisizione | 21 | 4.664.429 | ||||
| c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione | ||||||
| da ammortizzare | 22 | 0 | ||||
| d) Provvigioni di incasso | 23 | 60.000 | ||||
| e) Altre spese di amministrazione | 24 | 5.133.240 | ||||
| f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori | 25 | 15.646.494 | 26 | 9.921.947 | ||
| 8. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE | 27 | 3.804.671 | ||||
| 9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE | 28 | 0 | ||||
| 10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (Voce III. 1) | 29 | 19.994.904 | ||||
| II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA a) Premi lordi contabilizzati 30 0 b) (-)premi ceduti in riassicurazione 31 0 32 a) Proventi derivanti da azioni e quote 33 0 (di cui: provenienti da imprese del gru 34 0 b) Proventi derivanti da altri investimenti aa) da terreni e fabbricati 35 0 bb) da altri investimenti 36 0 37 - (di cui: provenienti da imprese del gru 38 0 c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 39 0 d) Profitti sul realizzo di investimenti 8 40 0 (di cui: provenienti da imprese del gru 41 0 42 I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 43 44 a) Somme pagate aa) Importo lordo 45 0 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 46 0 47 0 b) Variazione della riserva per somme da pagare aa) Importo lordo 48 0 bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 49 0 50 0 51 AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Riserve matematiche aa) Importo lordo 52 0 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 53 0 54 0 b) Riserva premi delle assicurazioni complementari aa) Importo lordo 55 0 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 56 0 57 0 c) Altre riserve tecniche aa) Importo lordo 58 0 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 59 0 60 0 d) Riserve tecniche allorche il rischio dell investimento e' sopportato dagliassicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione aa) Importo lordo 61 0 |
|
|---|---|
| 1. PREMI DELL` ESERCIZIO, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE: 2. PROVENTI DA INVESTIMENTI 3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI 4. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, |
|
| bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 62 0 63 0 64 |
| 7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE | 65 | 0 | |
|---|---|---|---|
| 8. SPESE DI GESTIONE | |||
| a) Provvigioni di acquisizione | 66 0 |
||
| b) Altre spese di acquisizione | 67 0 |
||
| c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione | |||
| da ammotizzare | 68 0 |
||
| d) Provvigioni di incasso | 69 0 |
||
| e) Altre spese di amministrazione | 70 0 |
||
| f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori |
71 0 |
72 | 0 |
| 9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI: | |||
| a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi | 73 0 |
||
| b) Rettifiche di valore sugli investimenti | 74 0 |
||
| c) Perdite sul realizzo di investimenti | 75 0 |
76 | 0 |
| 10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DRIVANTI DALLA |
|||
| GESTIONE DEI FONDI PENSIONE | 77 | 0 | |
| 11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE | 78 | 0 | |
| 12. (-) QUOTA DELL` UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO NON TECNICO (VOCE III.4) | 79 | 0 | |
| 13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce III.2) | 80 | 0 | |
| III CONTO NON TECNICO | ||||
|---|---|---|---|---|
| 1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I.10) | 81 | 19.994.904 | ||
| 2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II.13) | 82 | 0 | ||
| 3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI: | ||||
| a) Proventi derivanti da azioni e quote | 83 0 |
|||
| (di cui: provenienti da imprese del gru 84 | 0 | |||
| b) Proventi derivanti da altri investimenti | ||||
| aa) da terreni e fabbricati | 85 0 |
|||
| bb) da altri investimenti | 86 556.547 |
87 556.547 |
||
| (di cui: provenienti da imprese del gru 88 | 0 | |||
| c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti | 89 0 |
|||
| d) Profitti sul realizzo di investimenti | 90 1.393 |
|||
| (di cui: provenienti da imprese del gru 91 | 0 | 92 | 557.940 | |
| 4. (+) QUOTA DELL` UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL | 93 | 0 | ||
| CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (VOCE II.12) | ||||
| 5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI: | ||||
| a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi | 94 25.459 |
|||
| b) Rettifiche di valore sugli investimenti | 95 175.045 |
|||
| c) Perdite sul realizzo di investimenti | 96 61.796 |
97 | 262.300 | |
| 6. (-) QUOTA DELL` UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (VOCE I.2) | 98 | 157.463 | ||
| 7. ALTRI PROVENTI | 99 | 37.035 | ||
| 8. ALTRI ONERI | 100 | 1.466.108 | ||
| 9. RISULTATO DELLA ATTIVITA` ORDINARIA | 101 | 18.704.008 | ||
| 10. PROVENTI STRAORDINARI | 102 | 98.367 | ||
| 11. ONERI STRAORDINARI | 103 | 67.510 | ||
| 12. RISULTATO DELLA ATTIVITA` STRAORDINARIA | 104 | 30.857 | ||
| 13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 105 | 18.734.865 | ||
| 14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL` ESERCIZIO | 106 | 5.732.089 | ||
| 15. UTILE (PERDITA) D` ESERCIZIO | 107 | 13.002.776 | ||
| Capitale Sociale |
Riserva legale |
Riserva da Sovr. Emissione |
Altre Riserve |
Dividendi | Utili (perdite) portati a nuovo |
Utili (perdite) di esercizio |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31.12.2017 | 6.680 | 1.099 | 170 | 16.261 | 5.724 | 29.934 | ||
| Attribuzione risultato esercizio | 286 | 5.438 | 5.724 | |||||
| Pagamento Dividendi | 7.120 | - 7.120 |
||||||
| Risultato d'esercizio 2018 Saldo al 31.12.2018 |
6.680 | 1.385 | 170 | 21.699 | 7.120 | 37.054 | ||
| Attribuzione risultato esercizio | 5.784 | 1.336 | 7.120 | |||||
| Pagamento Dividendi | -1.336 | -1.336 | ||||||
| Risultato d'esercizio 2019 | 12.645 | 12.645 | ||||||
| Saldo al 31.12.2019 | 6.680 | 1.385 | 170 | 27.483 | 12.645 | 48.363 | ||
| Attribuzione risultato esercizio | 12.645 | 12.645 | ||||||
| Pagamento Dividendi | ||||||||
| Risultato d'esercizio 2020 | 13.003 | 13.003 | ||||||
| Saldo al 31.12.2020 | 6.680 | 1.385 | 170 | 40.128 | 13.003 | 61.366 |
| A. Flussi derivanti dalla gestione patrimoniale | 2020 |
|---|---|
| Risultato Economico di Periodo | 13.003 |
| Variazione delle Riserve Tecniche | 993 |
| Variazione Debiti da Depositi Cauzionali | - |
| Variazione TFR | 61 |
| Variazione Fondi per Rischi ed Oneri | 645 |
| Variazione dei depositi di Riassicurazione | 1.237 |
| Variazione debiti da Operazioni di Riassicurazione | (841) |
| Variazione Altre Passività | 655 |
| Variazione dei Crediti | (8.908) |
| Variazione Ratei e Risconti Attivi | (19) |
| Variazione Debiti Diversi | (5.252) |
| Flusso Finanziario della Gestione Reddituale (A) | 1.574 |
| B. Flussi Finanziari derivanti dall'attività di investimento | |
| Variazione Attivi lmmateriali | (77) |
| Variazione lnvestimenti Finanziari | 5.876 |
| Variazione Attivi materiali e scorte | 82 |
| Flusso Finanziario derivante dall'attività di investimento (B) | 5.881 |
| C. Flussi Finanziari derivanti dall'attività di finanziamento | |
| Mezzi di terzi | - |
| Variazione debiti vs banche | - |
| Mezzi Propri | - |
| Aumento di capitale a pagamento | - |
| Dividendi pagati | - |
| Flussi Finanziari derivanti dall'attività di finanziamento (C) | - |
| Variazione delle disponibilità liquide (A+B+C) | 7.455 |
| Disponibilità Liquide | |
| Conti correnti bancari e cassa al 31/12/N | 9.615 |
| Conti correnti bancari e cassa al 31/12/N-1 | 2.161 |
| Variazione del periodo | 7.454 |
Gli investimenti complessivi di Elba Assicurazioni sono tutti classificati nella categoria denominata ad "utilizzo non durevole", al 31 dicembre 2020 ammontano a Euro 91.724 mila (Euro 97.600 mila al 31 dicembre 2019) e sono costituiti per Euro 90.974 mila da obbligazioni e altri titoli a reddito fisso quotati (rappresentati al 100% da titoli di Stato Italiano) e per Euro 750 mila da quote di fondi comuni di investimento (i.e., quote di un ETF su obbligazioni corporate europee).
Di seguito è riportata la tabella di dettaglio e la rappresentazione grafica della tipologia di investimenti finanziari presenti in portafoglio, con l'indicazione della liquidità disponibile all'esercizio chiuso alla data del 31 dicembre 2020 pari a Euro 9.615 mila:
| Voce del bilancio | Al 31 dicembre 2020 | ||
|---|---|---|---|
| (Valori in Euro/1.000) | |||
| Titoli di stato ed altre obbligazioni quotate | 90.974 | ||
| Quote di fondi comuni di investimento | 750 | ||
| Liquidità presso istituti di credito e cassa | 9.615 |
Le plusvalenze latenti sui titoli in portafoglio, non registrate in bilancio, per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 sono pari a Euro 1.258 mila.
Le riserve tecniche a carico dei riassicuratori ammontano a complessivi Euro 47.617 mila e sono costituite dalla riserva premi per Euro 37.498 mila e dalla riserva sinistra per Euro 10.119 mila.
I crediti ammontano ad Euro 33.776 mila e sono costituiti da:
Gli altri elementi dell'attivo ammontano complessivamente a Euro 10.112 mila e sono rappresentati per Euro 9.615 mila da disponibilità liquide.
Le riserve tecniche iscritte nel passivo dello stato patrimoniale ammontano per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, a complessivi Euro 109.462 mila di cui Euro 86.526 mila relativi alla riserva premi e Euro 22.936 mila alla riserva sinistri.
La tabella seguente sintetizza per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 la composizione della riserva premi per ramo:
| Voce | Al 31 dicembre 2020 | |||
|---|---|---|---|---|
| (Valori in Euro/1.000) | ||||
| Cauzioni | 75.217 | |||
| di cui riserva integrativa | 25.835 | |||
| Altri danni ai beni | 8.700 | |||
| RC Generale | 2.202 | |||
| Incendio | 314 | |||
| Infortuni | 89 | |||
| Assistenza | 4 | |||
| Totale Riserva Premi | 86.526 |
La tabella seguente sintetizza per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 la composizione della riserva sinistri per ramo:
| Voce | Al 31 dicembre 2020 | ||
|---|---|---|---|
| (Valori in Euro/1.000) | |||
| Cauzioni | 20.541 | ||
| Altri Danni ai Beni | 924 | ||
| di cui riserva IBNR | 250 | ||
| RC Generale | 1.273 | ||
| di cui riserva IBNR | 200 | ||
| Incendio | 139 | ||
| Infortuni | 59 | ||
| Assistenza | - | ||
| Totale Riserva Sinistri | 22.936 |
Il risultato economico per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 presenta un saldo positivo lordo di Euro 18.735 mila, che al netto dell'effetto fiscale, determina un utile di esercizio pari a Euro 13.003 mila, in aumento rispetto agli Euro 12.645 realizzati nel 2019.
Il risultato del conto tecnico presenta un saldo positivo di Euro 19.995 mila, rispetto a Euro 18.706 mila per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, con un incremento di Euro 1.289 mila; nonostante i premi emessi abbiano fatto registrare una lieve riduzione, i premi di competenza risultano superiori a quelli registrati per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, in cui erano pari ad Euro 33.500 mila, grazie alla variazione della riserva premi.
L'andamento tecnico dei sinistri è risultato migliore rispetto all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, gli oneri relativi ai sinistri sono infatti diminuiti da Euro 6.569 mila nel 2019 ad Euro 5.857 mila nel 2020. Gli oneri di acquisizione e gestione sono risultati in diminuzione, coerentemente con la dinamica di sviluppo del portafoglio, così come le commissioni ricevute dai riassicuratori.
I premi emessi nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, al netto degli annullamenti di anno corrente, ammontano complessivamente ad Euro 68.288 mila contro Euro 71.190 mila dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 (-4,1%).
| Voce | Al 31 dicembre 2020 |
|---|---|
| (Valori in Euro/1.000) | |
| Cauzioni | 54.328 |
| Altri Danni ai Beni | 9.708 |
| RC Generale | 3.620 |
| Incendio | 411 |
| Infortuni | 209 |
| Assistenza | 12 |
| Totale Premi Lordi Contabilizzati | 68.288 |
Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, la raccolta premi del lavoro diretto è riportata nel prospetto che segue:
Di seguito sono riportati i premi di competenza al netto delle cessioni in riassicurazione per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020:
| Voce | Al 31 dicembre 2020 |
|---|---|
| (Valori in Euro/1.000) | |
| a) Premi lordi contabilizzati | 68.288 |
| b) (-) Premi ceduti riassicurazioni | - 28.535 |
| c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi | - 3.038 |
| d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori | 808 |
| Totale Premi di Competenza | 37.523 |
Gli oneri relativi ai sinistri sono pari ad Euro 5.857 mila per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 in lieve calo rispetto al periodo precedente, mentre, gli oneri di acquisizione complessivi per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 al lordo della riassicurazione, sono pari a Euro 25.568 mila e, al netto della stessa, a Euro 9.922 mila e sono così ripartiti:
| Voce | Al 31 dicembre 2020 |
|---|---|
| (Valori in Euro/1.000) | |
| a) Provvigioni di acquisizione | 15.711 |
| b) Altre spese di acquisizione | 4.665 |
| c) Provvigioni d'incasso | 60 |
| d) Altre spese di amministrazione | 5.132 |
| e) (-) Provvigioni ricevute dai Riassicuratori | 15.646 |
| Totale | 9.922 |
Alla Data del Documento Informativo, Elba Assicurazioni risulta essere coinvolta in n. 20 (venti) contenziosi passivi pendenti che riguardano polizze fideiussorie emesse da parte di Elba Assicurazioni, fra le quali si segnalano, in particolare, le seguenti cause intentate nei confronti di Elba Assicurazioni:
da parte di RTI Passarelli S.p.A., Graded S.p.A., Sieme S.r.l. e Comune di Reggio Calabria (per un valore approssimativo pari ad Euro 3.154.000): la causa trae origine dalla domanda della Città di Reggio Calabria di escutere la garanzia prestata in favore di RTI Passarelli S.p.A. (contratta da Passarelli S.p.A., capogruppo). Nell'aprile 2019, il Comune di Reggio Calabria ha informato Elba Assicurazioni di aver disposto, in danno di RTI Passarelli S.p.A., la risoluzione del contratto d'appalto garantito ed ha richiesto a Elba Assicurazioni di eseguire il versamento della somma di Euro 3.154.000, pari all'importo del massimale della polizza fideiussoria. Nell'ambito del predetto contenzioso, nel maggio 2021, i consulenti tecnici d'ufficio hanno proposto una soluzione bonaria della controversia che prevede il pagamento da parte del Comune di Reggio Calabria a favore della contraente della somma complessiva di Euro 2.900.000, oltre alle spese ed ai compensi del consulente tecnico d'ufficio. Alla Data del Documento Informativo, il Comune di Reggio Calabria ha richiesto ai propri consulenti tecnici d'ufficio di valutare la possibilità di aderire ovvero formulare una controproposta a quanto presentato;
seguito, Elba Assicurazioni ha proposto opposizione avverso il suddetto decreto, così come Parma Cave S.r.l. e ne sono scaturiti due diversi giudizi instauratisi. Nell'ottobre 2019, il giudice ha rinviato la trattazione, su richiesta congiunta di tutte le parti al giugno 2020, per consentire la definizione transattiva della controversia così da condurre ad un esito positivo della vertenza; inoltre, le parti hanno approvato i termini della transazione che prevede anche l'abbandono della vertenza giudiziale con un esborso per Elba Assicurazioni di Euro 125.000. Alla Data del Documento non risulta ancora alcun provvedimento di estinzione del giudizio.
Alla Data del Documento Informativo non è prevista una variazione della struttura di governance di REVO ad esito della Business Combination.
Ciononostante, si segnala che, ad esito della Business Combination, REVO, in quanto impresa di partecipazione assicurativa avente, quale unica partecipazione azionaria detenuta la partecipazione in Elba Assicurazioni, quindi quale ultima società controllante italiana che controlla un'impresa di assicurazione e riassicurazione, acquisirà, ai sensi e per gli effetti di cui al Regolamento IVASS n. 2, il ruolo di capogruppo del gruppo assicurativo "Elba Assicurazioni". Di conseguenza, REVO in qualità di società capogruppo, assumerà il ruolo di referente dell'IVASS per la vigilanza sull'intero gruppo assicurativo "Elba Assicurazioni"
Per informazioni in merito alla governance di REVO si rinvia al precedente Capitolo 3, Paragrafo 3.1.10 del Documento Informativo.
Ai sensi dello SPA, per la cui descrizione si rinvia al Paragrafo 2.3, gli Azionisti Venditori si sono impegnati alla Data di Esecuzione ad ottenere le dimissioni dei componenti del consiglio di amministrazione di Elba Assicurazioni con effetto dalla nomina del nuovo organo amministrativo e fare quanto ragionevole per chiedere le dimissioni dei componenti del collegio sindacale di Elba Assicurazioni con effetto dalla nomina del nuovo collegio sindacale di Elba Assicurazioni.
Ad esito della Business Combination, è previsto che:
Alla Data del Documento Informativo, né la Società né Elba Assicurazioni hanno patti parasociali in vigore.
In data 20 maggio 2021 la Società Promotrice ha sottoscritto un accordo di lock-up nei confronti dei joint global coordinator e joint bookrunner in relazione alle Azioni Speciali REVO detenute dalla Società Promotrice nonché alle Azioni Ordinarie REVO rivenienti dalla conversione di Azioni Speciali REVO (il "Lock-up della Società Promotrice"). L'impegno di Lock-up della Società Promotrice ha una durata di 60 (sessanta) mesi da computarsi a partire dalla data di efficacia dell'Operazione Rilevante.
In deroga a quanto sopra previsto, non saranno soggetti ad alcuna limitazione i trasferimenti degli strumenti finanziari: (i) operazioni previste da leggi, regolamenti o ordinanze dell'autorità giudiziaria; (ii) in relazione al trasferimento di Azioni Speciali REVO ovvero Azioni Ordinarie REVO rivenienti dalla conversione delle Azioni Speciali REVO a qualsiasi società interamente controllata dalla Società Promotrice o come corrispettivo parziale o totale di un'acquisizione o fusione; a condizione che il cessionario abbia accettato di essere vincolato dalle medesime disposizioni di lock-up per tutto il restante periodo oggetto del Lock-Up della Società Promotrice; (iii) il trasferimento o la disposizione delle Azioni Speciali REVO ovvero delle Azioni Ordinarie REVO rivenienti dalla conversione delle Azioni Speciali REVO a seguito di un'offerta pubblica di acquisto ai sensi degli articoli 101-bis e seguenti del TUF come applicabile ai sensi dello Statuto REVO; e (iv) accordi e/o operazioni effettuate durante il periodo del Lock-up della Società Promotrice, che non comportano vendite, cessioni o altre operazioni il cui oggetto o effetto sia il trasferimento a terzi della proprietà o altri diritti sulle Azioni Speciali REVO ovvero sulle Azioni Ordinarie REVO rivenienti dalla conversione delle Azioni Speciali REVO durante il periodo del Lock-up della Società Promotrice. Inoltre, la Società Promotrice si è impegnata altresì, nello stesso periodo, a non votare a favore della disposizione di alcuna aziona ordinaria posseduta senza il preventivo consenso scritto dei joint global coordinator e joint bookrunner, che non sarà irragionevolmente negato.
Inoltre, ciascun Cornerstone Investor - rispettivamente in data 8 aprile 2021 Vittoria Assicurazioni, in data 16 aprile 2021 Fondazione Cariverona e SCOR SE - ha assunto specifici impegni di lock-up nei confronti della Società contenenti il divieto di compiere atti di disposizione delle proprie Azioni Ordinarie REVO e Azioni di Classe B REVO per un periodo pari a 12 (dodici) mesi, decorrenti dalla Data di Avvio delle Negoziazioni (il "Lockup Cornerstone Investor").
Con riferimento agli impegni di lock-up della Fondazione Cariverona, l'accordo di lock-up sottoscritto in data 16 aprile 2021 prevede che detti impegni di lock-up siano risolutivamente condizionati all'approvazione da parte dei competenti organi sociali dell'Emittente, entro il termine previsto per sottoporre l'Operazione Rilevante alla preventiva approvazione dell'assemblea degli azionisti della Società, di un programma che prevede: (i) lo sviluppo di un hub nella provincia di Verona (o in ogni caso nell'ambito geografico in cui opera la Fondazione Cariverona) avente ad oggetto attività di information technology in ambito assicurativo (c.d. Insurtech) e/o data science / blockchain; (ii) lo sviluppo di una collaborazione con la facoltà di informatica dell'Università di Verona, avente quale obiettivo la ricerca e/o la collaborazione tra l'Università e il mondo del lavoro al fine di creare opportunità di specializzazione professionale; e (iii) l'impegno a proporre all'assemblea degli azionisti della società risultante dall'Operazione Rilevante di adottare presidi di corporate governance previsti per le società benefit, orientate al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità e il cui modello di business prevede il coinvolgimento dei collaboratori della società nella creazione di valore. Il programma dovrà prevedere almeno la sottoscrizione di un contratto preliminare per la locazione di spazi idonei allo sviluppo dell'hub di cui alla lettera (i) e di un accordo quadro con l'Università di Verona o un dipartimento della stessa. A tal riguardo, la Società, in data 7 aprile 2021, ha stipulato un accordo quadro con il Dipartimento di Informatica presso l'Università degli Studi di Verona, ai sensi del quale tale dipartimento è stato identificato quale partner scientifico e tecnologico per la realizzazione di Rischi Parametrici.
Con riferimento agli impegni di lock-up di SCOR SE, l'accordo di lock-up sottoscritto in data 16 aprile 2021 prevede che detti impegni di lock-up siano sospensivamente condizionati a (i) l'assunzione di analoghi impegni di lock-up da parte degli altri Cornerstone Investor prima della quotazione, (ii) l'assunzione di impegni di lock-up da parte della Società Promotrice, (iii) l'assunzione di impegni di lock-up coincidenti nella sostanza con quelli assunti da SCOR SE per una durata di 5 anni da parte di Alberto Minali, Stefano Semolini, Jacopo Tanaglia e Simone Lazzaro con riferimento alle partecipazioni da questi detenute nella Società Promotrice. Alla data del Documento di Amissione tutte le condizioni sospensive di cui alle lettere da (i) a (iii) si sono verificate per effetto rispettivamente (x) della sottoscrizione in data 8 aprile 2021 e 16 aprile 2021 degli accordi di lock-up da, rispettivamente, Vittoria Assicurazioni e Fondazione Cariverona, (y) della sottoscrizione in data 20 maggio 2021 dell'accordo di lock-up della Società Promotrice, e (z) dell'approvazione da parte della Società Promotrice in data 26 aprile 2021 di uno statuto sociale che prevede un periodo di lock-up da parte dei soci della stessa e, quindi, anche di Alberto Minali, Stefano Semolini, Jacopo Tanaglia e Simone Lazzaro relativi alle partecipazioni da essi detenute nella Società Promotrice. Gli impegni di lock-up di SCOR SE sono altresì risolutivamente condizionati al mancato esercizio da parte dell'Emittente dei diritti ad esso spettanti sulla base dei suddetti impegni di lock-up in caso di violazione di tali impegni.
Successivamente al perfezionamento della Business Combination, il piano strategico di REVO prevede lo sviluppo delle attività in essere di Elba Assicurazioni, oltre ad un ampliamento delle attività con nuove linee di business focalizzate su Rischi Specialty e su Rischi Parametrici.
In particolare, tenendo conto che Elba Assicurazioni è una società assicurativa caratterizzata da una buona redditività storica e da una elevata solidità patrimoniale, REVO ritiene che, a seguito del perfezionamento della Business Combination, possa essere possibile:
Alla Data del Documento Informativo, secondo REVO, il mercato dei Rischi Specialty risulta essere solo parzialmente coperto dall'offerta di mercato, con prodotti a copertura di questa tipologia di rischi caratterizzati da un elevato grado di specificità tecnica e complessità operativa per la gestione delle richieste di quotazione, offerti principalmente a PMI, ma altresì a società multinazionali e a clienti privati individuali. In tale ambito, REVO intende semplificare significativamente il processo assuntivo, anche tramite l'automazione e la digitalizzazione di alcuni processi chiave, con l'obiettivo di offrire un servizio più rapido ed efficiente all'intermediario e al cliente finale, mediante lo sviluppo di talune linee di business tra cui, inter alia, (i) property & casualty per le PMI; (ii) engineering; (iii) responsabilità civile professionale; (iv) D&O; (v) crime; (vi) cyber; (vii) fine art; (viii) sport & leisure; (ix) eventi; (x) agricoltura; (xi) corpi marittimi; (xii) aviazione e (xiii) polizze trasporti.
Inoltre, REVO intende organizzare ed ampliare l'attività di distribuzione dei prodotti specialty di Elba Assicurazioni e, ad esito della Business Combination, del Gruppo Integrato, attraverso i seguenti canali:
Per quanto concerne i Rischi Specialty, REVO è intenzionata a comporre un team di approssimativamente cinquanta underwriters e liquidatori con una solida esperienza nel suddetto segmento di mercato, dieci data scientist attivi nel pricing e nella portfolio analysis, nonché cinque dipendenti incaricati della strategia di distribuzione e delle relazioni con i brokers.
Inoltre, alla luce della rapida e profonda evoluzione tecnologica e regolamentare che riguarda il settore assicurativo, accelerata ulteriormente dalla pandemia Covid-19, si segnala una maggiore apertura verso esperienze di acquisto digitali da parte del consumatore finale, senza la necessità di un supporto di reti fisiche tradizionali. In tale contesto, assume particolare rilevanza, secondo REVO, l'adozione di infrastrutture IT adeguate a supportare l'adozione di processi organizzativi snelli e lineari, oltre ad abilitare interconnessioni informatiche tra diversi soggetti e sistemi. Per tale ragione, la strategia di REVO prevede l'implementazione di una semplice struttura di costi, anche in considerazione dell'assenza di una rete fisica proprietaria e con l'adozione di c.d. processi di pricing, sottoscrizione, gestione e liquidazione dei sinistri caratterizzati da un elevato livello di automazione, nonché privi di vincoli organizzativi ed infrastrutturali preesistenti. Inoltre, REVO è intenzionata a raggiungere un solido livello di adeguatezza patrimoniale in linea con quanto previsto dalla direttiva Solvency II, che sia mantenuto anche qualora vi fossero ulteriori investimenti di crescita significativi compiuti da parte di REVO.
REVO si pone altresì come obiettivo per l'anno 2025 il raggiungimento di un volume di premi lordi superiore ad Euro 250 milioni, di un risultato tecnico superiore ad Euro 40 milioni e di un Solvency Ratio superiore al 200%. E' previsto inoltre che REVO valuti la distribuzione di dividendi a fronte di un Solvency Ratio superiore al 200%.
In aggiunta, si ritiene che la semplificazione di alcuni processi assicurativi chiave, quali, ad esempio la gestione e la liquidazione dei sinistri, abbia permesso di servire nuove aree di mercato e coprire rischi non assicurabili in precedenza, così consentendo lo sviluppo di Rischi Parametrici, che, per tale ragione, rappresentano un importante innovazione per il panorama assicurativo. Infatti, alla Data del Documento Informativo, il risarcimento riconducibile ai prodotti assicurativi tradizionali è tipicamente riconosciuto all'assicurato con un ritardo significativo rispetto a quando si è verificato il sinistro. I Rischi Parametrici, non necessitando del processo di quantificazione del danno in quanto già prestabilito nei termini di polizza, permetteranno a REVO di offrire soluzioni assicurative in grado di ridurre drasticamente i tempi di erogazione dell'indennizzo verso i propri clienti, permettendo nel contempo di offrire coperture per un'ampia gamma di rischi al momento non sostenibili dal punto di vista economico per gli operatori tradizionali. La forte semplificazione dei processi e l'utilizzo di tecnologie innovative (es., blockchain) permetteranno a REVO di strutturare prodotti profittevoli anche a fronte di premi contenuti, beneficiando nel contempo di una semplificazione contrattuale rispetto ai prodotti tradizionali. REVO si propone di organizzare la distribuzione dei prodotti a copertura dei Rischi Parametrici per via diretta attraverso l'utilizzo di siti e di applicazioni indirizzati alla clientela non professionale, attraverso accordi con associazioni e per mezzo di vendita diretta.
REVO si propone altresì di modificare l'allocazione degli assets di Elba Assicurazioni, invero, la Società è intenzionata a ridurre significativamente il rischio rappresentato dall'esposizione di Elba Assicurazioni verso il debito sovrano italiano, con un portafoglio composto da titoli con scadenza a breve durata, al fine di diversificare gli investimenti con titoli di stato europei ed obbligazioni di società europee, pubbliche e private, dotate di un elevato rating.
Ad esito della Business Combination, si segnala che è altresì intenzione di REVO avviare, non appena ne ricorrano le condizioni, le operazioni finalizzate al passaggio dalla quotazione dei propri strumenti finanziari su AIM Italia alla quotazione degli stessi sul mercato regolamentato MTA.
Si segnala che, ove si raggiungesse la prima soglia indicata all'art. 5.8 dello Statuto REVO, pari ad Euro 12,50 per Azione Ordinaria REVO, a fronte della conversione della prima tranche delle Azioni Speciali REVO (pari a n. 284.000 Azioni Speciali REVO che saranno convertite in n. 1.704.000 Azioni Ordinarie REVO), si avranno le seguenti ipotesi diluitive della partecipazione dei titolari di Azioni Ordinarie REVO:
Si segnala altresì che, ove si verificassero le condizioni della conversione delle rimanenti Azioni Speciali REVO, a fronte del raggiungimento della seconda soglia indicata all'art. 5.8 dello Statuto REVO, pari ad Euro 14,00 per Azione Ordinaria REVO (pari a n. 426.000 Azioni Speciali REVO che saranno convertite in n. 2.982.000 Azioni Ordinarie REVO), e a seguito della assegnazione delle Azioni di Compendio REVO derivanti dai Diritti di Assegnazione, è previsto che ricorrano le seguenti ipotesi diluitive della partecipazione degli azionisti ordinari di REVO:
Nel presente capitolo sono presentati i prospetti dello stato patrimoniale e del conto economico consolidati pro-forma di REVO al 31 dicembre 2020 e per l'esercizio chiuso a tale data (i "Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO") che danno effetto retroattivo alla Business Combination.
Per una descrizione della Business Combination, incluso lo SPA, e le relative condizioni preliminari e sospensive, nonché tutte le indicazioni, le informazioni e i dati necessari per la comprensione della descrizione delle rettifiche pro-forma si rimanda a quanto contenuto nel Capitolo 2 del Documento Informativo.
I Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO sono stati predisposti sulla base dei dati storici del:
La Relazione Semestrale REVO utilizzato come base per la predisposizione dei dati pro-forma e predisposto in conformità ai principi contabili OIC è stato riclassificato nello schema di bilancio utilizzato da Elba.
I Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO sono stati redatti unicamente a fine illustrativo e sono stati ottenuti apportando ai sopra descritti dati storici appropriate rettifiche pro-forma per riflettere retroattivamente gli effetti significativi della Business Combination.
In particolare, tali effetti, sulla base di quanto riportato nella comunicazione Consob n. DEM/1052803 del 5 luglio 2001, sono stati riflessi retroattivamente come se tali Operazioni fossero state poste in essere il 31 dicembre 2020 ai fini della redazione dello stato patrimoniale consolidato pro-forma e il 1° gennaio 2020 ai fini della redazione del conto economico consolidato pro-forma per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020.
La presentazione dei Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO è effettuata su uno schema a più colonne per presentare analiticamente le Operazioni oggetto delle rettifiche pro-forma.
I Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO, inoltre, sono stati predisposti sulla base di due diversi scenari con riferimento all'esercizio del diritto di recesso (il "Diritto di Recesso") da parte degli azionisti di REVO contrari alla Business Combination. Alla data di predisposizione dei Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO non è stato possibile stimare uno scenario probabile di tale esercizio, pertanto sono stati predisposti due diversi scenari: scenario minimo e scenario massimo.
Per una corretta interpretazione delle informazioni fornite dai dati pro-forma, è infine necessario considerare
i seguenti aspetti:
Inoltre, in considerazione delle diverse finalità dei dati pro-forma rispetto ai dati dei bilanci storici e delle diverse modalità di calcolo degli effetti dell'Operazione Rilevante con riferimento allo stato patrimoniale ed al conto economico, i Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO devono essere letti e interpretati separatamente, senza ricercare collegamenti contabili tra i due documenti.
Le rettifiche pro-forma sono state apportate adottando la regola generale secondo la quale l'Operazione Rilevante riferita allo stato patrimoniale si assume avvenuta alla data di chiusura del periodo di riferimento, mentre per il conto economico l'Operazione si assume avvenuta all'inizio del periodo stesso.
Con riferimento a REVO, ai fini del conto economico consolidato pro-forma, si è inoltre assunto che la società sia stata costituita all'inizio del periodo. Sono inoltre state adottate le seguenti ipotesi specifiche:
è stata assunta l'indetraibilità per REVO dell'IVA e conseguentemente l'IVA relativa ai costi sostenuti da REVO è stata imputata come costo nel conto economico o rilevata tra le altre passività; a tale riguardo si precisa che nella misura in cui la società svolgerà in futuro anche attività imponibile IVA potrà eventualmente portarsi in detrazione l'IVA sui costi sostenuti.
Ai fini della redazione dei Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO non sono stati considerati:
I Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO presentano:
Il Diritto di Recesso, i cui effetti sono presentati nella quinta colonna, prevede che successivamente all'approvazione della Business Combination da parte dell'Assemblea degli azionisti di REVO, i soci che non abbiano concorso all'approvazione della Business Combination potranno esercitare tale diritto a fronte della corresponsione di un valore di liquidazione determinato secondo i criteri stabiliti dallo statuto coerentemente con l'art. 2437-ter, comma 3, del Codice Civile. Si evidenzia che il Diritto di Recesso riguarda unicamente le Azioni Ordinarie REVO e, pertanto, l'azionista che decidesse di esercitare il Diritto di Recesso continuerà a detenere i Diritti di Assegnazione abbinati alle Azioni Ordinarie REVO oggetto del Diritto di Recesso che siano stati emessi alla Data di Avvio delle Negoziazioni.
Come descritto in precedenza, non essendo stimabile il numero dei soci che eserciterà il Diritto di Recesso alla data di predisposizione dei Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO, sono stati predisposti due diversi scenari:
Il valore di liquidazione delle azioni ordinarie in caso di esercizio del Diritto di Recesso, ai sensi dello statuto e coerentemente con le previsioni dell'art. 2437-ter, commi 2 e 4 del Codice Civile, è determinato attraverso il criterio della consistenza patrimoniale di REVO tenuto conto, in particolare, delle somme vincolate.
Ai fini della redazione dei Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO, si è assunto che il valore di liquidazione delle Azioni Ordinarie REVO oggetto di recesso che sarà determinato dal Consiglio di Amministrazione della Società sia pari ad Euro 10 per azione. Essendo il numero massimo di azioni per le quali può essere esercitato effettivamente il diritto di recesso pari a 6.599.999 (30% meno un'azione delle Azioni Ordinarie REVO rappresentative del capitale ordinario della Società, pari ad Euro 22.000.000), l'esborso complessivo massimo cui può essere tenuta REVO a fronte dell'esercizio del Diritto di Recesso è pari a Euro 65.999 migliaia.
| RETTIFICHE PRO ‐ FORMA SCENARIO 1 ‐ RECESSO MINIMO | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Elba | Rettifiche | Consolidame | ||||||
| (Importi in Euro migliaia) | Revo | Assicurazioni | Aggregato | Revo | Recesso | Acquisizione | nto | Pro forma |
| (i) | (ii) | (iii) | (iv) | (v) | (vi) | (vii) | (viii) | |
| B) ATTIVI IMMATERIALI | 2 2.419 | 2.422 ‐ |
‐ | ‐ | 98.634 101.056 | |||
| Altre spese di acquisizione | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Altri costi pluriennali | 2 2.419 | 2.422 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 2.422 | ||
| Avviamento | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | 98.634 98.634 | ||
| Costi di impianto e di ampliamento | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Provvigioni di ammortizzare | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| C) INVESTIMENTI | ‐ | 91.724 | 91.724 ‐ |
‐ | 160.000 | (160.000) | 91.724 | |
| Altri investimenti finanziari | ‐ | 91.724 | 91.724 ‐ |
‐ | 160.000 | (160.000) | 91.724 | |
| Depositi presso imprese cedenti | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Terreni e fabbricati | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| D bis) RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI | ‐ | 47.617 | 47.617 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 47.617 | |
| Rami danni | ‐ | 47.617 | 47.617 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 47.617 | |
| E) CREDITI | 180 33.776 33.956 | ‐ 271 | ‐ 959 | 35.186 | ||||
| Altri crediti | 180 12.022 12.202 | ‐ 271 | ‐ 959 | 13.431 | ||||
| Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di | ‐ | 19.197 | 19.197 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 19.197 | |
| Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: | ‐ | 2.557 | 2.557 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 2.557 | |
| F) ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO | 226.572 10.112 236.684 | (1.129) ‐ | (160.000) ‐ | 75.555 | ||||
| Altre Attività | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Attivi materiali e scorte: | ‐ | 497 | ‐ 497 | ‐ | ‐ | ‐ | 497 | |
| Disponibilità liquide | 226.572 9.615 236.187 | (1.129) ‐ | (160.000) ‐ | 75.058 | ||||
| G) RATEI E RISCONTI | ‐ | 283 | ‐ 283 | ‐ | ‐ | ‐ | 283 | |
| Ratei e risconti | ‐ | 283 | ‐ 283 | ‐ | ‐ | ‐ | 283 | |
| Totale dell'attivo | 226.754 185.931 412.685 | (858) ‐ | 959 | (61.366) | 351.420 | |||
| A) PATRIMONIO NETTO | 226.461 61.366 287.827 | (858) ‐ | (3.036) | (61.366) | 222.568 | |||
| Altre riserve | ‐ | 40.128 | 40.128 ‐ |
‐ | ‐ | (40.128) ‐ | ||
| Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente | 23.055 6.680 | 29.735 ‐ |
‐ | ‐ | (6.680) | 23.055 | ||
| Riserva da sovrapprezzo di emissione | 207.045 170 | 207.215 ‐ |
‐ | ‐ | (170) | 207.045 | ||
| Riserva legale | ‐ | 1.385 | 1.385 ‐ |
‐ | ‐ | (1.385) ‐ | ||
| Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Riserve di rivalutazione | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Riserve per azioni della controllante | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Riserve statutarie | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Utile (perdita) dell'esercizio | (3.639) | 13.003 9.364 | (858) ‐ | (3.036) | (13.003) | (7.532) | ||
| Utili (perdite) portati a nuovo | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| B) PASSIVITA' SUBORDINATE | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Passività subordinate C) RISERVE TECNICHE |
‐ | ‐ ‐ 109.462 |
‐ | ‐ 109.462 ‐ |
‐ ‐ |
‐ ‐ |
‐ ‐ |
‐ 109.462 |
| Rami danni | ‐ | 109.462 | 109.462 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 109.462 | |
| E) FONDI PER RISCHI E ONERI | ‐ | 3.666 | 3.666 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 3.666 | |
| Fondi per rischi e oneri | ‐ | 3.666 | 3.666 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 3.666 | |
| F) DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI | ‐ | 1.419 | 1.419 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 1.419 | |
| Depositi ricevuti da riassicuratori | ‐ | 1.419 | 1.419 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 1.419 | |
| G) DEBITI E ALTRE PASSIVITA' | 293 10.017 | 10.310 ‐ |
‐ | 3.995 ‐ |
14.305 | |||
| Altre passività | ‐ | 2.542 | 2.542 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 2.542 | |
| Altri debiti | 292 4.682 | 4.974 ‐ |
‐ | 3.995 ‐ |
8.969 | |||
| Debiti con garanzia reale | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Debiti verso banche e istituti finanziari | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: Prestiti diversi e altri debiti finanziari |
‐ | 2.445 ‐ ‐ |
‐ | 2.445 ‐ ‐ |
‐ ‐ |
‐ ‐ |
‐ ‐ |
2.445 ‐ |
| Prestiti obbligazionari | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato | 1 349 | ‐ 350 | ‐ | ‐ | ‐ | 350 | ||
| H) RATEI E RISCONTI | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Ratei e risconti | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Totale del passivo e del patrimonio netto | 226.754 185.931 412.685 | (858) ‐ | 959 | (61.366) | 351.420 |
| Elba Rettifiche Consolidame (Importi in Euro migliaia) Revo Assicurazioni Aggregato Revo Recesso Acquisizione nto Pro forma (i) (ii) (iii) (iv) (v) (vi) (vii) (viii) B) ATTIVI IMMATERIALI 2 2.419 2.422 ‐ ‐ ‐ 98.634 101.056 Altre spese di acquisizione ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Altri costi pluriennali 2 2.419 2.422 ‐ ‐ ‐ ‐ 2.422 Avviamento ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ 98.634 98.634 Costi di impianto e di ampliamento ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Provvigioni di ammortizzare ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ C) INVESTIMENTI ‐ 91.724 91.724 ‐ ‐ 160.000 (160.000) 91.724 Altri investimenti finanziari ‐ 91.724 91.724 ‐ ‐ 160.000 (160.000) 91.724 Depositi presso imprese cedenti ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Terreni e fabbricati ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ D bis) RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI ‐ 47.617 47.617 ‐ ‐ ‐ ‐ 47.617 Rami danni ‐ 47.617 47.617 ‐ ‐ ‐ ‐ 47.617 E) CREDITI 180 33.776 33.956 ‐ 271 ‐ 800 35.027 Altri crediti 180 12.022 12.202 ‐ 271 ‐ 800 13.273 Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di ‐ 19.197 19.197 ‐ ‐ ‐ ‐ 19.197 Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: ‐ 2.557 2.557 ‐ ‐ ‐ ‐ 2.557 F) ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO 226.572 10.112 236.684 (1.129) (66.000) (160.000) ‐ 9.555 Altre Attività ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Attivi materiali e scorte: ‐ 497 ‐ 497 ‐ ‐ ‐ 497 Disponibilità liquide 226.572 9.615 236.187 (1.129) (66.000) (160.000) ‐ 9.058 G) RATEI E RISCONTI ‐ 283 ‐ 283 ‐ ‐ ‐ 283 Ratei e risconti ‐ 283 ‐ 283 ‐ ‐ ‐ 283 Totale dell'attivo 226.754 185.931 412.685 (858) (66.000) 800 (61.366) 285.262 A) PATRIMONIO NETTO 226.461 61.366 287.827 (858) (66.000) (2.534) (61.366) 157.069 Altre riserve ‐ 40.128 40.128 ‐ ‐ ‐ (40.128) ‐ Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente 23.055 6.680 29.735 ‐ (6.600) ‐ (6.680) 16.455 Riserva da sovrapprezzo di emissione 207.045 170 207.215 ‐ (59.400) ‐ (170) 147.645 Riserva legale ‐ 1.385 1.385 ‐ ‐ ‐ (1.385) ‐ Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Riserve di rivalutazione ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Riserve per azioni della controllante ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Riserve statutarie ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Utile (perdita) dell'esercizio (3.639) 13.003 9.364 (858) ‐ (2.534) (13.003) Utili (perdite) portati a nuovo ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ B) PASSIVITA' SUBORDINATE ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Passività subordinate ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ C) RISERVE TECNICHE ‐ 109.462 109.462 ‐ ‐ ‐ ‐ 109.462 Rami danni ‐ 109.462 109.462 ‐ ‐ ‐ ‐ 109.462 E) FONDI PER RISCHI E ONERI ‐ 3.666 3.666 ‐ ‐ ‐ ‐ 3.666 Fondi per rischi e oneri ‐ 3.666 3.666 ‐ ‐ ‐ ‐ 3.666 F) DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI ‐ 1.419 1.419 ‐ ‐ ‐ ‐ 1.419 Depositi ricevuti da riassicuratori ‐ 1.419 1.419 ‐ ‐ ‐ ‐ 1.419 G) DEBITI E ALTRE PASSIVITA' 293 10.017 10.310 ‐ ‐ 3.335 ‐ 13.645 Altre passività ‐ 2.542 2.542 ‐ ‐ ‐ ‐ 2.542 Altri debiti 292 4.682 4.974 ‐ ‐ 3.335 ‐ 8.309 Debiti con garanzia reale ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Debiti verso banche e istituti finanziari ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: ‐ 2.445 2.445 ‐ ‐ ‐ ‐ 2.445 Prestiti diversi e altri debiti finanziari ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Prestiti obbligazionari ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 1 349 ‐ 350 ‐ ‐ ‐ 350 H) RATEI E RISCONTI ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Ratei e risconti ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Totale del passivo e del patrimonio netto 226.754 185.931 412.685 (858) (66.000) 800 (61.366) 285.262 |
RETTIFICHE PRO ‐ FORMA SCENARIO 2 ‐ RECESSO MASSIMO | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (7.031) | |||||||
| RETTIFICHE PRO ‐ FORMA SCENARIO 1 ‐ RECESSO MINIMO | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Elba | Rettifiche | Consolidame | ||||||
| (Importi in Euro migliaia) | Revo | Assicurazioni | Aggregato | Revo | Recesso | Acquisizione | nto | Pro forma |
| (i) | (ii) | (iii) | (iv) | (v) | (vi) | (vii) | (viii) | |
| I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI | ‐ | 19.995 | 19.995 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 19.995 | |
| 1. PREMI DI COMPETENZA AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE ‐ | 37.523 | 37.523 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 37.523 | ||
| a) Premi lordi contabilizzati | ‐ | 68.288 | 68.288 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 68.288 | |
| b) (‐) Premi ceduti in riassicurazione | ‐ | (28.535) | (28.535) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (28.535) | |
| d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori | ‐ | 808 | ‐ 808 | ‐ | ‐ | ‐ | 808 | |
| Variazione dell'importo lordo della riserva premi | ‐ | (3.038) | (3.038) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (3.038) | |
| 2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NO ‐ | 157 | ‐ 157 | ‐ | ‐ | ‐ | 157 | ||
| (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON ‐ | 157 | ‐ 157 | ‐ | ‐ | ‐ | 157 | ||
| 3. ALTRI PROVENTI TECNICI AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZION ‐ | 1.899 | 1.899 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 1.899 | ||
| Altri proventi tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione | ‐ | 1.899 | 1.899 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 1.899 | |
| 4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN ‐ | (5.858) | (5.858) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (5.858) | ||
| a) Importi pagati | ‐ | (9.063) | (9.063) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (9.063) | |
| b) Variazioni dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori ‐ | 1.969 | 1.969 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 1.969 | ||
| c) Variazione delle riserva sinistri | ‐ | 1.237 | 1.237 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 1.237 | |
| 5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE AL NETTO DELLE CESSIONI | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Variazione delle altre riserve tecniche al netto delle cessioni in riassicu | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| 6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIA | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Ristorni e partecipazioni agli utili al netto delle cessioni in riassicurazion | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| 7. SPESE DI GESTIONE | ‐ | (9.922) | (9.922) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (9.922) | |
| a) Provvigioni di acquisizione | ‐ | (15.711) | (15.711) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (15.711) | |
| b) Altre spese di acquisizione | ‐ | (4.664) | (4.664) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (4.664) | |
| c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da am | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| d) Provvigioni di incasso | ‐ | (60) | (60) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (60) | |
| e) Altre spese di amministrazione | ‐ | (5.133) | (5.133) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (5.133) | |
| f) (‐) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori | ‐ | 15.646 | 15.646 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 15.646 | |
| 8. ALTRI ONERI TECNICI AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE | ‐ | (3.805) | (3.805) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (3.805) | |
| Altri oneri tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione | ‐ | (3.805) | (3.805) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (3.805) | |
| 9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Variazione delle riserve di perequazione | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| III. CONTO NON TECNICO | (3.639) | (6.992) | (10.631) | (858) ‐ | (3.036) ‐ | (14.524) | ||
| 3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI | ‐ | 558 | ‐ 558 | ‐ | ‐ | ‐ | 558 | |
| a) Proventi derivanti da azioni e quote | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| b) Proventi derivanti da altri investimenti | ‐ | 557 | ‐ 557 | ‐ | ‐ | ‐ | 557 | |
| c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| d) Profitti sul realizzo di investimenti | ‐ | 1 | ‐ 1 | ‐ | ‐ | ‐ | 1 | |
| 5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI | (83) | (262) | (345) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (345) | |
| a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi | (83) | (25) | (108) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (108) | |
| b) Rettifiche di valore sugli investimenti | ‐ | (175) | (175) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (175) | |
| c) Perdite sul realizzo di investimenti | ‐ | (62) | (62) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (62) | |
| 6. (‐) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECN ‐ | (157) | (157) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (157) | ||
| (‐) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNI ‐ | (157) | (157) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (157) | ||
| 7. ALTRI PROVENTI | 180 37 | ‐ 217 | ‐ | ‐ | ‐ | 217 | ||
| Altri proventi | 180 37 | ‐ 217 | ‐ | ‐ | ‐ | 217 | ||
| 8. ALTRI ONERI | (3.736) | (1.466) | (5.202) | (1.129) ‐ | (3.995) ‐ | (10.325) | ||
| Altri oneri | (3.736) | (1.466) | (5.202) | (1.129) ‐ | (3.995) ‐ | (10.325) | ||
| 10. PROVENTI STRAORDINARI | ‐ | 98 | ‐ 98 | ‐ | ‐ | ‐ | 98 | |
| Proventi straordinari | ‐ | 98 | ‐ 98 | ‐ | ‐ | ‐ | 98 | |
| 11. ONERI STRAORDINARI | ‐ | (68) | (68) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (68) | |
| Oneri straordinari | ‐ | (68) | (68) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (68) | |
| 14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO | ‐ | (5.732) | (5.732) | 271 | ‐ | ‐ 959 | (4.502) | |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | ‐ | (5.732) | (5.732) | 271 | ‐ | ‐ 959 | (4.502) | |
| UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO | (3.639) | 13.003 9.364 | (858) ‐ | (3.036) ‐ | 5.471 |
| RETTIFICHE PRO ‐ FORMA SCENARIO 2 ‐ RECESSO MASSIMO | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Elba | Rettifiche | Consolidame | ||||||
| (Importi in Euro migliaia) | Revo | Assicurazioni | Aggregato | Revo | Recesso | Acquisizione | nto | Pro forma |
| (i) | (ii) | (iii) | (iv) | (v) | (vi) | (vii) | (viii) | |
| I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI | ‐ | 19.995 | 19.995 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 19.995 | |
| 1. PREMI DI COMPETENZA AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE ‐ | 37.523 | 37.523 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 37.523 | ||
| a) Premi lordi contabilizzati | ‐ | 68.288 | 68.288 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 68.288 | |
| b) (‐) Premi ceduti in riassicurazione | ‐ | (28.535) | (28.535) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (28.535) | |
| d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori | ‐ | 808 | ‐ 808 | ‐ | ‐ | ‐ | 808 | |
| Variazione dell'importo lordo della riserva premi | ‐ | (3.038) | (3.038) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (3.038) | |
| 2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NO ‐ | 157 | ‐ 157 | ‐ | ‐ | ‐ | 157 | ||
| (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON ‐ | 157 | ‐ 157 | ‐ | ‐ | ‐ | 157 | ||
| 3. ALTRI PROVENTI TECNICI AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZION ‐ | 1.899 | 1.899 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 1.899 | ||
| Altri proventi tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione | ‐ | 1.899 | 1.899 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 1.899 | |
| 4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN ‐ | (5.858) | (5.858) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (5.858) | ||
| a) Importi pagati | ‐ | (9.063) | (9.063) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (9.063) | |
| b) Variazioni dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori ‐ | 1.969 | 1.969 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 1.969 | ||
| c) Variazione delle riserva sinistri | ‐ | 1.237 | 1.237 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 1.237 | |
| 5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE AL NETTO DELLE CESSIONI | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Variazione delle altre riserve tecniche al netto delle cessioni in riassicu | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| 6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIA | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Ristorni e partecipazioni agli utili al netto delle cessioni in riassicurazion | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| 7. SPESE DI GESTIONE | ‐ | (9.922) | (9.922) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (9.922) | |
| a) Provvigioni di acquisizione | ‐ | (15.711) | (15.711) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (15.711) | |
| b) Altre spese di acquisizione | ‐ | (4.664) | (4.664) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (4.664) | |
| c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da am | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| d) Provvigioni di incasso | ‐ | (60) | (60) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (60) | |
| e) Altre spese di amministrazione | ‐ | (5.133) | (5.133) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (5.133) | |
| f) (‐) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori | ‐ | 15.646 | 15.646 ‐ |
‐ | ‐ | ‐ | 15.646 | |
| 8. ALTRI ONERI TECNICI AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE | ‐ | (3.805) | (3.805) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (3.805) | |
| Altri oneri tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione | ‐ | (3.805) | (3.805) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (3.805) | |
| 9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| Variazione delle riserve di perequazione | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| III. CONTO NON TECNICO | (3.639) | (6.992) | (10.631) | (858) ‐ | (2.534) ‐ | (14.023) | ||
| 3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI | ‐ | 558 | ‐ 558 | ‐ | ‐ | ‐ | 558 | |
| a) Proventi derivanti da azioni e quote | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| b) Proventi derivanti da altri investimenti | ‐ | 557 | ‐ 557 | ‐ | ‐ | ‐ | 557 | |
| c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
| d) Profitti sul realizzo di investimenti | ‐ | 1 | ‐ 1 | ‐ | ‐ | ‐ | 1 | |
| 5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI | (83) | (262) | (345) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (345) | |
| a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi | (83) | (25) | (108) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (108) | |
| b) Rettifiche di valore sugli investimenti | ‐ | (175) | (175) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (175) | |
| c) Perdite sul realizzo di investimenti | ‐ | (62) | (62) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (62) | |
| 6. (‐) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECN ‐ | (157) | (157) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (157) | ||
| (‐) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNI ‐ | (157) | (157) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (157) | ||
| 7. ALTRI PROVENTI | 180 37 | ‐ 217 | ‐ | ‐ | ‐ | 217 | ||
| Altri proventi | 180 37 | ‐ 217 | ‐ | ‐ | ‐ | 217 | ||
| 8. ALTRI ONERI | (3.736) | (1.466) | (5.202) | (1.129) ‐ | (3.335) ‐ | (9.665) | ||
| Altri oneri | (3.736) | (1.466) | (5.202) | (1.129) ‐ | (3.335) ‐ | (9.665) | ||
| 10. PROVENTI STRAORDINARI | ‐ | 98 | ‐ 98 | ‐ | ‐ | ‐ | 98 | |
| Proventi straordinari | ‐ | 98 | ‐ 98 | ‐ | ‐ | ‐ | 98 | |
| 11. ONERI STRAORDINARI | ‐ | (68) | (68) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (68) | |
| Oneri straordinari | ‐ | (68) | (68) | ‐ ‐ | ‐ | ‐ | (68) | |
| 14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO | ‐ | (5.732) | (5.732) | 271 | ‐ | ‐ 800 | (4.661) | |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | ‐ | (5.732) | (5.732) | 271 | ‐ | ‐ 800 | (4.661) | |
| UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO | (3.639) | 13.003 9.364 | (858) ‐ | (2.534) ‐ | 5.972 |
Con riferimento a entrambe tali ipotesi sono state contabilizzate le seguenti rettifiche pro-forma:
decremento del patrimonio netto consolidato per Euro 0,9 milioni per effetto della stima dei costi di carattere ricorrente connessi alla ordinaria gestione di una società quotata al netto del relativo effetto fiscale;
decremento delle partecipazioni per Euro 160 milioni a fronte della eliminazione del patrimonio netto di Elba Assicurazioni per Euro 61,4 milioni, rilevazione di un avviamento per Euro 98,6 milioni pari alla differenza tra il valore di carico della partecipazione e la corrispondente quota di patrimonio netto di Elba Assicurazioni.
Scenario 1 - recesso minimo - non ci sono effetti patrimoniali e economici pro-forma.
Scenario 2 - recesso massimo
nessun effetto economico pro-forma.
I Prospetti Consolidati Pro-Forma REVO sono stati assoggettati ad esame da parte della società di revisione KPMG S.p.A., la quale ha emesso la propria relazione in data 20 luglio 2021, con riferimento alla ragionevolezza delle ipotesi di base adottate, alla correttezza della metodologia utilizzata nonché alla correttezza dei criteri di valutazione e dei principi contabili utilizzati.
Tale relazione è allegata in appendice al presente Documento Informativo.
In considerazione dell'attività svolta da REVO, alla Data del Documento Informativo, REVO ha svolto prevalentemente attività propedeutiche all'Operazione Rilevante descritta nel presente Documento Informativo.
Il consiglio di amministrazione di REVO ha approvato in data 15 luglio 2021 la relazione finanziaria semestrale, i cui risultati sono stati riflessi nel presente Documento Informativo, ai fini dell'elaborazione delle informazioni finanziarie pro-forma, per cui si rinvia al precedente Capitolo 5 del Documento Informativo.
Nell'esercizio in corso, REVO continuerà ad operare come SPAC e a svolgere prevalentemente attività propedeutiche alla Business Combination descritta nel presente Documento Informativo fino alla data di efficacia della medesima. Al perfezionamento della Business Combination, REVO cesserà la propria attività di SPAC, divenendo holding di partecipazioni e verrà a detenere il controllo di Elba Assicurazioni.
A partire dalla data di efficacia della Business Combination, Elba Assicurazioni continuerà a svolgere le attività previste dall'oggetto sociale di Statuto Elba Assicurazioni. Inoltre, con l'osservanza delle disposizioni vigenti in materia, Elba Assicurazioni può svolgere tutte le operazioni ed i servizi assicurativi consentiti, nonché ogni altra operazione strumentale o comunque connessa al raggiungimento dello scopo sociale e, infine, potrà assumere partecipazioni in altre società ed imprese, sia italiane che straniere.
Per informazioni in merito ai programmi futuri e strategie a seguito della Business Combination si rinvia al precedente Capitolo 4, Paragrafo 4.5 del Documento Informativo.
Alla Data del Documento Informativo, REVO ritiene che, ad esito della Business Combination con Elba Assicurazioni, disporrà delle risorse finanziarie sufficienti per far fronte alle proprie esigenze, intendendosi per tali quelle relative ad almeno 12 mesi a decorrere dalla data di efficacia della Business Combination.
REVO S.p.A., con sede legale in Piazza Belgioioso 2, 20121 - Milano, assume la responsabilità della completezza e veridicità delle informazioni contenute nel Documento Informativo.
REVO dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni contenute nel Documento Informativo sono, per quanto di propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso.
Con riferimento alle informazioni contenute nel Documento Informativo relative a Elba Assicurazioni, si precisa che tali informazioni sono desunte dai dati e dalle informazioni alle quali REVO ha avuto accesso nel corso delle attività di due diligence e delle trattative condotte nell'ambito del processo relativo alla Business Combination, oltre che dai dati pubblici.
Il presente Documento Informativo è a disposizione del pubblico per la consultazione, presso la sede di REVO (Milano, Piazza Belgioioso 2) nonché sul sito internet di REVO www.revo-spac.com Sezione "Investor Relations/Operazione Rilevante", unitamente ai seguenti documenti:
Sul sito internet della Società (www.revo-spac.com) sono altresì disponibili:
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