AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Toscana Aeroporti

Annual Report Apr 23, 2021

4134_10-k_2021-04-23_8152db20-b6a5-4f1e-97d1-b31eb6c75ab6.pdf

Annual Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Gruppo Toscana Aeroporti

BILANCIO 2020

Il presente fascicolo è disponibile nella sezione Investor Relations del sito internet di Toscana Aeroporti toscana-aeroporti.com

Toscana Aeroporti S.p.a.

Via del Termine, 11 50127 Firenze - www.toscana-aeroporti.com R.E.A. FI-637708 - Capitale Sociale 30.709.743,90= i.v. P.IVA e Codice Fiscale: 00403110505

1. COMPOSIZIONE CAPITALE SOCIALE DELLA CAPOGRUPPO4
2. TITOLO AZIONARIO TOSCANA AEROPORTI 5
3. CORPORATE GOVERNANCE7
4. MACROSTRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI7
5. COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI9
6. HIGHLIGHTS10
12
7.1 SCENARIO MACROECONOMICO E DEL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO12
Iniziative operative del Gruppo TA in risposta al Covid-19 12
7.2 ANDAMENTO DEL TRAFFICO DEL SISTEMA AEROPORTUALE TOSCANO 13
7.1 Andamento del traffico dello scalo di Pisa (Aeroporto Galileo Galilei) 16

7.2 Andamento del traffico dello scalo di Firenze (Aeroporto Amerigo Vespucci) 20
23
9. RISULTATI DELLA GESTIONE DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI25
9.1 Conto Economico Consolidato 25

9.2 Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata 30

9.3 Analisi dei flussi finanziari 32

9.4 Posizione Finanziaria Netta Consolidata 33

9.5 Evoluzione dei principali indici di bilancio consolidato 34
10. GLI INVESTIMENTI DEL GRUPPO 35
11. LE RISORSE UMANE36
12. SICUREZZA SUL LAVORO 37
Mantenimento della certificazione ISO 45001:2018 38
Prove di emergenza ed evacuazione 39
13. NORMATIVA SULLA SICUREZZA INFORMATICA E LA PRIVACY EX REGOLAMENTO UE 2016/67939
14. RICERCA E SVILUPPO 40
15. RAPPORTI CON SOCIETÀ DEL GRUPPO E PARTI CORRELATE 40
INTERCORSI43
16.1 Toscana Aeroporti SpA 43
16.2 Parcheggi Peretola Srl 43
16.3 Toscana Aeroporti Engineering Srl 45
16.4 Jet Fuel Srl 47
16.5 Toscana Aeroporti Handling S.r.l. 48
16.6 Vola S.r.l 50
50
18. EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 31 DICEMBRE 202054
19. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE55
56
BILANCIO CONSOLIDATO
SCHEMI AL 31.12.202057
NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO 31.12.2020 62
ALLEGATI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31.12.2020122
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO 2020129
130
SCHEMI AL 31.12.2020138
143
197
203
PENDENTE 204
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE212

Signori Azionisti,

la Relazione sulla Gestione al Bilancio Consolidato di Toscana Aeroporti S.p.a. (di seguito TA Capogruppo Società ) e delle sue controllate (di seguito Gruppo TA) 20, approvati dal Consiglio di Amministrazione del 11 marzo 2021, viene redatta conformemente a quanto disposto dalla delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 ed è composta dai prospetti contabili e dalle o 2020 e dopo la data del 31 dicembre 2020.

I dati finanziari di seguito esposti e commentati sono stati predisposti sulla base del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020 a cui si fa rinvio, in quanto, ai sensi di quanto consentito dalla normativa vigente si è ritenuto più opportuno -finanziari ritenuti più espressivi, rappresentati appunto dai dati consolidati.

20 sono redatti nel gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti nonché in conformità ai provvedimenti emanati in attuazion 38/2005 (Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante Disposizioni in materia di schemi di bilancio , Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99 , Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.Lgs. 58/98 ).

Toscana Aeroporti S.p.a. gestisce l'aeroporto di Pisa G. Galilei e l'aeroporto di Firenze A. Vespucci; il Gruppo cura lo sviluppo dei due scali, sia per quanto concerne il traffico aereo che le infrastrutture ed i servizi per i passeggeri.

I dati contabili al 31 dicembre 2020 includono i dati della Capogruppo Toscana Aeroporti S.p.a. e quelli delle società controllate Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. (di seguito TAE), Parcheggi Peretola S.r.l., Toscana Aeroporti Handling S.r.l. (di seguito TAH), Jet Fuel Co. S.r.l. e della neo costituita Vola S.r.l., consolidate con il metodo integrale.

ttività di revisione contabile del Bilancio consolidato del Gruppo e del Bilancio TA è affidata alla società PricewaterhouseCoopers S.p.a. (PwC).

1. COMPOSIZIONE CAPITALE SOCIALE DELLA CAPOGRUPPO

Si riporta di seguito il prospetto riepilogativo nominativo dei soggetti che alla data del 10 marzo 2020, partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% al capitale sociale sottoscritto di Toscana Aeroporti S.p.A. rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del Libro dei Soci, integrate dalle comunicazioni ex art. 120, D.Lgs. 58/1998 e dalle altre informazioni in possesso della Società.

* Dichiarante ovvero soggetto posto al vertice della catena partecipativa: Southern Cone Foundation.

Il capitale sociale di Toscana Aeroporti S.p.A. è pari ad euro 30.709.743,90, interamente versato e sottoscritto, rappresentato da n. 18.611.966 azioni ordinarie prive del valore nominale.

La totalità delle azioni di TA di proprietà di Corporacion America Italia S.p.A. sono state sottoposte a pegno fino al dicembre 2024 a garanzia del prestito obbligazionario emesso dal socio in questione.

Patti parasociali

Si ricorda che il patto parasociale sottoscritto tra Corporación America Italia S.p.A. e SO.G.IM. S.p.A. ha cessato ogni suo effetto in data 15 aprile 2020 per scadenza del termine di durata. Tale patto era stato sottoscritto inizialmente in data 16 aprile 2014, modificato e integrato in data 13 maggio 2015, rinnovato in data 10 aprile 2017, ed aveva a oggetto complessivamente n. 12.669.561 azioni ordinarie di TA, corrispondenti al 68,072% del capitale sociale e dei diritti di voto (di cui n. 11.592.159 azioni ordinarie, rappresentative del 62,283% del capitale sociale e dei diritti di voto, di titolarità di CAI e n. 1.077.402 azioni ordinarie, rappresentative del 5,789% del capitale sociale e dei diritti di voto, di titolarità di SO.G.IM. S.p.A.).

Maggiori dettagli e contenuti sono disponibili sul sito istituzionale della società al seguente indirizzo: www.toscana-aeroporti.com, sezione Investor Relations /Corporate Governance/ Documenti.

2. TITOLO AZIONARIO TOSCANA AEROPORTI

Il titolo Toscana Aeroporti (Codice ISIN IT0000214293 ticker Bloomberg: TYA.MI) è quotato fusione per integrazione di AdF S.p.A. in SAT S.p.A..

Si riportano di seguito le principali informazioni di mercato relative al titolo di Toscana Aeroporti e

Principali dati di mercato 2020 2019
Capitale Sociale
Numero azioni 18.611.966 18.611.966
Prezzo apertura 7,35
Prezzo minimo
Prezzo massimo
Prezzo a fine esercizio 3,70
Prezzo medio ,89
Volumi medi 1.363 1.480
Capitalizzazione di Borsa a fine esercizio 255,0 M M

Andamento TYA / FTSE MIB anno 2020

contraddistinto da una fase discendente a partire dalla seconda metà di febbraio in concomitanza con il primo Decreto del Presidente del Consiglio (DPCM) relativo alle misure restrittive e alle limitazioni agli spostamenti in Italia per il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2 (di seguito anche Covid-19 o Coronavirus). In seguito il titolo TYA, dopo aver raggiunto il 18 marzo 2020 il suo minimo storico dalla data di costituzione della Società pari a 9,6 euro per azione, ha iniziato un graduale recupero sul prezzo chiudendo il 2020 a 13,7 euro per azione.

Il valore del titolo

3. CORPORATE GOVERNANCE

La Società ha in essere un modello di Corporate Governance che recepisce quanto previsto dal Codice di Autodisciplina per le società quotate promosso da Borsa Italiana S.p.A., in

Per ulteriori informazioni si rimanda a una descrizione generale del sistema di governo societario adottato da TA e riporta le informazioni sugli assetti pr

La suddetta Relazione è consultabile sul sito internet www.toscana-aeroporti.com, sezione

Toscana Aeroporti S.p.a. in quanto Ente di Interesse Pubblico Rilevante (EIPR) redige e presenta di pubblici del D.Lgs. 254/2016. Tale dichiarazione è pubblicata con le medesime modalità e tempistiche della Relazione Annuale ed è disponibile sul sito internet della Società.

4. MACROSTRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI

Dati legali della Capogruppo

Denominazione: Toscana Aeroporti S.p.a. .

Sede della società: Firenze, Via del Termine n. 11 - Codice Fiscale: 00403110505.

Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Firenze R.E.A.: FI n. 637708.

Capitale sociale: 30.709.743,90 (interamente versato).

Società Capogruppo - Toscana Aeroporti (di seguito TA).

Società Controllate - Jet Fuel Co, S.r.l. (di seguito Jet Fuel), Parcheggi Peretola S.r.l., Toscana Aeroporti Engineering S.r.l., Toscana Aeroporti Handling S.r.l., Vola S.r.l.. Ai fini del consolidamento, si segnala che Toscana Aeroporti detiene in Jet Fuel il 33,33% dei diritti amministrativi e patrimoniali ed il 51% dei diritti di voto. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo sulle società controllate.

Società Terze - (*) Società in stato di liquidazione.

Consolidamento Integrale1

Società Sede Capitale Sociale Patrimonio Netto %
Toscana Aeroporti S.p.a. Firenze 30.710 107.576 Capogruppo
Toscana Aeroporti Engineering S.r.l. Firenze 80 510 100,00
Parcheggi Peretola S.r.l. Firenze 50 2.253 100.00
Toscana Aeroporti Handling S.r.l. Firenze 1.150 (1.924) 100.00
Vola S.r.l. Firenze 200 (51) 100.00
Jet Fuel Co. S.r.l. Pisa 150 333 51,00

Consolidamento a Patrimonio Netto2

Società Sede Capitale Sociale Patrimonio Netto %
Immobili A.O.U. Careggi S.p.a. Firenze 200 1.186 25.00
Alatoscana S.p.a. M. di Campo 2.910 2.822 13,27

5. COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI

Carica ricoperta
Presidente
Amministratore Delegato
Consigliere Delegato
Vice Presidente
Vice Presidente
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere

1 Dati al 31 dicembre 2020.

2 Dati al 31 dicembre 2019.

3 A far data dal 29 maggio 2020.

4 A far data dal 29 maggio 2020.

5 A far data dal 29 maggio 2020.

Giorgio DE LORENZI Consigliere Collegio Sindacale Carica ricoperta Michele MOLINO1 Presidente Silvia BRESCIANI Sindaco effettivo Roberto GIACINTI Sindaco effettivo Antonio MARTINI Sindaco effettivo Raffaella FANTINI2 Sindaco effettivo Segretario Consiglio di Amministrazione Nico ILLIBERI3 Organismo di Vigilanza Carica ricoperta Edoardo MARRONI Presidente Michele GIORDANO Componente

Silvia BOCCI Consigliere

Nico ILLIBERI Componente

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili ai sensi della legge 262/05 Marco GIALLETTI4

Società di Revisione

PricewaterhouseCoopers S.p.a.

6. HIGHLIGHTS

Risultati Ricavi
pari a 60.987
migliaia di euro, in calo di 69.254
migliaia di
economico euro (-53,2%) rispetto a 130.241
migliaia di euro del Gruppo TA al 31
finanziari dicembre 2019.
consolidati al 31 Ricavi operativi
pari a 40.440
migliaia di euro, in calo
di 79.219
dicembre 2020 migliaia di euro (-66,2%) rispetto a 119.659
migliaia di euro del
Gruppo TA al 31 dicembre
2019.
M.O.L.
negativo per 801
migliaia di euro, in calo di 38.897
migliaia
di euro (-102,1%) rispetto a 38.096
migliaia di euro del Gruppo TA
del 2019.
Risultato Operativo
negativo per 14.649
migliaia di euro, in calo di
37.904
migliaia di euro (-163%) rispetto al risultato operativo positivo
di 23.254
migliaia di euro del Gruppo TA del
2019.

1 settembre 2020.

2 settembre 2020.

3 Dirigente aziendale con la qualifica di Direttore Area Legale e Compliance.

4 Dirigente aziendale con la qualifica di Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo.

Risultato ante imposte negativo per
15.886
migliaia di euro
rispetto ad un risultato ante imposte di 21.721 migliaia di euro del
Gruppo TA del 2019.
Risultato netto di periodo del Gruppo pari ad una perdita
di
12.470
migliaia di euro contro un utile di periodo del Gruppo di
14.149
migliaia di euro del 2019.
Indebitamento Netto
pari a 77.327 migliaia di euro al 31 dicembre
2020, rispetto a 33.077
migliaia di euro al 31 dicembre 2019.
Investimenti
del
Gruppo 2020
Nel
2020 sono stati effettuati investimenti per complessivi 11.951
migliaia di euro, di cui circa 2 milioni di
strumentali (autoveicoli, impianti e macchinari operativi); 9.174
migliaia di euro di immobilizzazioni immateriali (principalmente
relative ai diritti di concessione) tra cui 2,76 milioni
di euro per
i
di euro per il sistema di trattamento ed accumulo delle acque di
prima pioggia presso lo scalo fiorentino; 1,02 milioni di euro per
915migliaia
di euro per studi e progettazioni inerenti lo sviluppo
del Master Plan
aeroportuale dello scalo di Firenze; 725
mila euro gli impianti fissi
GPU sottobordo presso lo scalo di Pisa e 518
mila euro la pensilina
per i mezzi deicing
presso lo scalo di Firenze.
Il traffico A causa della diffusione del Coronavirus in tutto il pianeta a partire
dalla fine di febbraio 2020 e delle restrizioni sempre più stringenti
imposte dai vari Governi nel tentativo di arginare la sua diffusione,
complessivamente nel 2020 il Sistema Aeroportuale Toscano ha
trasportato circa 1,985 milioni di passeggeri, registrando un calo
del
-76,0%
nella
componente
passeggeri,
del
-61,8%
nella
componente
movimenti
e
del
-64,9%
nella
componente
tonnellaggio. Cresce invece il traffico merce e posta del +2,2%.
Nel corso del 2020, a causa della pandemia, sono stati cancellati
complessivamente sui due scali circa 47.700 voli.
Toscana Aeroporti stima una perdita legata al Covid-19 di circa 6,6
milioni di passeggeri (di cui circa 4,1
milioni
su Pisa e 2,5
milioni
su
Firenze).
Evoluzione della
gestione
turismo domestico e internazionale.
Considerata la continua evoluzione del fenomeno, visto il protrarsi
dei risultati negativi dei primi due mesi del 2021 (-93,9% in termini
di passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2020), dovuti anche
alla chiusura dello scalo di Firenze dal 5 febbraio 2021 per lavori
straordinari sulla pista di volo, si prevede che l'impatto sui risultati
economico finanziari del 2021 sia ancora negativo, nonostante la
usione del
virus come
la campagna vaccinale in corso, i cui effetti potrebbero
medesimo.

7 2020

7.1 SCENARIO MACROECONOMICO E DEL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO

Covid-19, infatti dopo un recupero superiore alle attese nei mesi estivi, nel quarto trimestre del 2020 si registra un nuovo rallentamento dovuto alla nuova ondata pandemica, soprattutto nei paesi avanzati. Tuttavia le prospettive economiche internazionali sono in campagne di vaccinazione in molti paesi.

In Italia la crescita registrata nei mesi estivi è stata superiore alle attese confermando una -2%) con il riacutizzarsi della pandemia. Il PIL stimato del 20

comunicato il traffico passeggeri europeo del 2020 in diminuzione del 70,4% rispetto al 2019 e tornato ai livelli del 1995.

Il traffico aereo negli aeroporti italiani, secondo i dati diramati da Assaeroporti, con 52,9 milioni di passeggeri ha subito una contrazione del 72,6% nel 2020 rispetto al 2019. In diminuzione sia i movimenti aerei (-57,3%) che il settore cargo (-23,7%).

Iniziative operative del Gruppo TA in risposta al Covid-19

di misure aggiuntive, tenendo conto delle indicazioni ministeriali e agli orientamenti ENAC emanati dalla fine di aprile 2020 in poi, quando, con la graduale eliminazione delle restrizioni ai movimenti sul territorio nazionale, è stato possibile riprendere le operazioni nei due aeroporti.

In particolare, TA ha implementato un protocollo di sicurezza specifico (Airport triage) che prevede, su base volontaria, la possibilità per i passeggeri in partenza di sottoporsi prima enza ai quali vengono offerti guanti, mascherine e gel sanificante accedono a un portale per la sanificazione personale, irrorato da una nebbiolina di perossido di idrogeno. Le misure di contrasto al Covid-19 adottate da TA per realizzare degli scali i C

Nel dettaglio le principali misure adottate da TA nei due scali toscani sono state:

  • per evitare l'affollamento sugli autobus durante l'imbarco, è stato deciso di lasciare il passeggero a piedi per raggiungere l'aeromobile quando possibile. A questo proposito, TA ha allestito un nuovo gate d'imbarco all'aeroporto di Firenze per aumentare lo spazio disponibile per la gestione delle operazioni di imbarco e consentire l'imbarco con tale modalità;
  • per il mantenimento delle distanze sociali è stato allestito un banco di imbarco collegato ad una vasta area di pre-imbarco nella zona dove si trovavano le sedute per i passeggeri in attesa di salire a bordo;
  • ridurre il rischio di contagio Covid-19 e comprende una serie di azioni per garantire la

"triage aeroportuale" pre-screening all'ingresso del terminal in cui sono state attivate ulteriori misure (misurazione temperatura per i passeggeri in partenza e all'arrivo), oltre alle attività già prescritte ENAC. L'area del "triage aeroportuale" pre-screening è operativa all'aeroporto di Firenze dal 5 settembre 2020 ed è stata attivata all'aeroporto di Pisa il 23 settembre 2020;

  • solo i passeggeri in possesso di una carta d'imbarco valida possono accedere al terminal (ad eccezione dei passeggeri a mobilità ridotta e dei minori che possono essere accompagnati da una persona, tuttavia, sempre soggetti al controllo sanitario);
  • un adesivo di controllo viene consegnato al passeggero dal personale di controllo solo dopo aver superato tutte le procedure di preselezione (controllo della temperatura, passaggio sotto l'arco di sanificazione e questionario sintomatologico) e viene richiesto da un operatore aggiuntivo situato all'ingresso del terminal per essere ammesso all'interno;
  • tutte le persone che accedono al terminal attraversano gli archi di sanificazione che, spruzzando liquido igienizzante ipoallergenico, garantiscono un livello più elevato di sicurezza per passeggeri e operatori aeroportuali. Gli archi, dotati di un termo-scanner, consentono anche la misurazione della temperatura corporea durante il passaggio;
  • i passeggeri possono richiedere un test sierologico nel triage aeroportuale che consenta di verificare la presenza di anticorpi IgG e/o IgM verso il virus. Ove necessario (casi di test sierologici positivi) all'interno del triage è stata allestita un'area "Covid-19" dedicata per isolare i casi sospetti e dove è possibile eseguire il tampone laringofaringeo. La possibilità di eseguire il test sierologico è stata estesa anche agli operatori aeroportuali e ai dipendenti del gruppo Toscana Aeroporti, che possono periodicamente sostenere il test con l'obiettivo di garantire il massimo livello di sicurezza sanitaria all'interno dell'aeroporto;
  • per i passeggeri in arrivo da paesi per i quali è previsto l'isolamento volontario e la quarantena dai decreti ministeriali, è stato organizzato un servizio di trasporto mediante auto speciali appositamente attrezzate. Questo servizio ha effettivamente evitato l'uso del trasporto pubblico e limitato i contatti con terzi, riducendo così il potenziale rischio di contagio;
  • un questionario sintomatologico viene proposto a tutti i passeggeri in partenza in forma anonima che fornisce, oltre alle informazioni minime relative al viaggio (compagnia, destinazione, residente o meno in Italia), 6 brevi domande per comprendere lo stato di salute e acquisire informazioni anamnestiche. Inoltre il personale sanitario che esegue questa importante fase di screening, consiglia il test sierologico in casi ritenuti a rischio.
  • che presso quello di Pisa, un robot che esegue alcune operazioni di sanificazione in totale autonomia. Il robot rilascia nell'aria un liquido igienizzante e, durante le ore di chiusura dell'aeroporto, può disinfettare aree specifiche del terminal più critiche grazie alle speciali luci UV.

7.2 ANDAMENTO DEL TRAFFICO DEL SISTEMA AEROPORTUALE TOSCANO

Toscana Aeroporti ha consuntivato nel corso del 2020 circa 1,98 milioni di passeggeri, registrando un calo del -76% a fronte di una riduzione dei movimenti commerciali passeggeri del -61,8%.

I dati del 2020 sono influenzati dagli effetti derivanti dalla pandemia mondiale Covid-19 che ha portato:

  • Alla chiusura dello scalo di Firenze dal 14 marzo 2020 al 3 maggio 2020 (DM 112 del 12 marzo 2020) che ha visto limitate le operazioni sul Vespucci ad attività di voli di Stato e relativi ad emergenze, incluse quelle sanitarie;
  • Al quasi totale annullamento delle operazioni su Pisa dal 14 marzo 2020 a fine maggio 2020. Sono stati operati infatti nel periodo soltanto: 1 volo Alitalia per Roma Fiumicino e i voli cargo del courier DHL.
  • Alla ripresa delle operazioni commerciali sugli scali da fine maggio 2020 (con i primi assistiamo sin dai primi di giugno 2020 alla ripresa dei voli commerciali dei principali vettori sullo scalo, mentre su Pisa tale ripresa è avvenuta a partire dalla seconda metà di giugno 2020.
  • Alla rimodulazione delle operazioni da parte delle compagnie aeree su entrambi gli scali con notevoli riduzioni rispetto a quanto programmato, con una nuova forte riduzione a partire da ottobre. A partire da metà settembre 2020, infatti, si assiste ad un nuovo incremento dei casi di positività al Covid-19, sia in Italia che nel mondo. I nuovi lockdown e i coprifuoco previsti in nazioni quali ad esempio Spagna, Regno Unito e Francia, hanno portato le compagnie aeree a rivedere la loro programmazione invernale riducendo le frequenze e le destinazioni soprattutto internazionali operate sia su Pisa che su Firenze.
  • Alla forte contrazione del fattore di riempimento dei voli operati che vede nel corso del 2020 un calo di oltre 22 punti percentuali. Nel solo terzo trimestre (luglio-settembre) la riduzione del fattore di riempimento sui voli operati è di 28,5 punti percentuali (86,9% il Load factor consuntivato nel 2019 e 58,4% il fattore di riempimento nel medesimo periodo 2020). ottobre-dicembre) la riduzione del fattore di riempimento sui voli operati è di 37 punti percentuali (81,4% il Load factor consuntivato nel 2019 e 44,4% il fattore di riempimento nel medesimo periodo 2020).

trimestri, con un bimestre chiuso in positivo e con un marzo-dicembre dove si manifestano gli effetti della pandemia Covid19.

Scalo Mese 2020 2019 VAR. 2020/19 VAR. 8 2020/19
TA gen 480.816 460.725 20.091 4,43
TA feb 434.023 430.132 3,891 0,98
TOT Gennaio-Febbraio 914.839 890.857 23.982 2,78
TA. mar 90.813 532.312 $-441.499$ $-82,9%$
TOT Gennaio-Marzo 1.005.652 1.423.169 $-417.517$ $-29,38$
TA apr 592 737.981 $-737.389$ $-99,98$
TA mad 1,441 785,782 $-784.341$ $-99,8$
TA giu 21.549 841.983 $-820.434$ $-97,48$
TOT Aprile-Giugno 23.582 2.365.746 $-2.342.164$ $-99,08$
TA lug 195.447 891,732 $-706, 285$ $-79,28$
TA ago 293.930 905.069 $-611.139$ $-67,5%$
TA set 243,060 865.173 $-622.113$ $-71,98$
TOT Luglio-Settembre 722.437 2.661.974 $-1.939.537$ $-72,98$
TA ott 147.707 774.476 $-626.769$ $-80,9%$
TA: nov 40.170 519.076 $-478.906$ $-92,38$
TA dic 45.005 517.350 $-472.345$ $-91,3%$
TOT Ottobre-Dicembre 232.882 1.810.902 $-1.578.020$ $-87,1%$
TOT Gennaio-Dicembre 1.984.553 8.261.791 $-6.277.238$ $-76,0%$

Nel bimestre gennaio-febbraio gli aeroporti toscani erano cresciuti rispetto al 2019, consuntivando progressivamente un +2,7% rispetto al medesimo periodo 2019. Il trend positivo è stato poi assorbito dalla sospensione e cancellazione delle attività che hanno portato alla chiusura del primo trimestre con un calo del -29,3%.

Il secondo trimestre, in pieno effetto Covid-19, registra una variazione negativa del -99% mentre il terzo trimestre, che ha visto la ripresa parziale delle operazioni sugli scali di Firenze e Pisa, registra una riduzione complessiva del 72,9%. nuova ondata COVID-19 e le nuove restrizioni sugli spostamenti nazionali ed internazionali, registra un peggioramento con una

Di seguito il traffico di Toscana Aeroporti al 31 dicembre 2020 distinto nelle sue differenti componenti ed il relativo scostamento con il medesimo periodo 2019.

TRAFFICO TOSCANA AEROPORTI
Progr. al 31.12.20 Progr. al 31.12.19 VAR. 2020/19 VAR. + 2020/19
Passeggeri commerciali 1.973.817 8 239 232 $-6.265.415$ $-76.0%$
Nazionali (Linea + Charter) 663.818 1,796,886 $-1.133.068$ $-63,18$
Internazionali (Linea + Chartei 1.309.999 6.442.346 $-5.132.347$ $-79,7%$
Passequeri Aviazione Generale 10.736 22.559 $-11.823$ $-52.48$
TOTALE PASSEGGERI 1.984.553 8.261.791 $-6.277.238$ $-76.0%$
Progr. al 31.12.20 Progr. al 31.12.19 VAR. 2020/19 VAR. 1 2020/19
Movimenti Commerciali 23.464 67.164 $-43.700$ $-65.1%$
Nazionali (Linea + Charter) 7.030 14.031 $-7.001$ $-49.9+$
Internazionali (Linea + Chartej 14.642 51.452 $-36.810$ $-71,58$
Cargo 1.792 1.681 111 0.68
Movimenti Aviazione Generale 6.694 11.787 $-5.093$ $-43.28$
TOTALE MOVIMENTI 30.158 78.951 $-48.793$ $-61.8%$
Progr. al 31.12.20 Progr. al 31.12.19 VAR. 2020/19 VAR. + 2020/19
Tonnellaggio Commerciale 1.453.527 4.185.519 $-2.731.992$ $-65.3%$
Nazionali (Linea + Charter) 409.940 839,200 $-429.268$ $-51,28$
Internazionali (Linea + Charter 902.055 3.217.150 $-2.315.095$ $-72,08$
Cargo 141.532 129.161 12.371 9.64
Tonnellaggio Aviazione Generale 77.997 176.894 $-98.897$ $-55.98$
TOTALE TONNELLAGGIO 1.531.524 4.362.413 $-2.830.889$ $-64.9%$
Progr. al 31.12.20 Progr. al 31.12.19 VAR. 2020/19 VAR. \ 2020/19
Merce via aerea (Kg) 12.819.236 12.743.904 75.332 0.64
Merce via superficie (Kg) 616.605 379, 495 237.110 62.5%
Posta (Kg) 31.557 60.458 $-28.901$ $-47,85$
TOTALE MERCE E POSTA 13.467.398 13.183.856 283.541 2.2%
Progr. al 31.12.20 Progr. al 31.12.19 VAR. 2020/19 VAR. # 2020/19
TOTALE UNITA' DI TRAFFICO 2.119.227 8.393.630 $-6.274.403$ $-74.8%$

Toscana Aeroporti stima che nel periodo siano stati cancellati circa 47.700 movimenti per una perdita di circa 6,6 milioni di passeggeri.

Il traffico merci e posta registra nel corso del 2020 una crescita complessiva del +2,2% rispetto al 2019 (in controtendenza al traffico nazionale che registra un calo del -23,7% fonte Assaeroporti) derivante da:

  • una sostanziale stabilità del traffico via aerea (+0,6% pari a +75.332 kg);
  • una crescita del traffico via superficie (+62,5% pari a +237.110 kg);
  • una riduzione della posta trasportata sui voli passeggeri (-24,8% pario a -28.901 Kg).

Il traffico merce e posta ha solo parzialmente risentito della pandemia.

Su Pisa infatti sia FedEx che DHL hanno mantenuto la propria operatività limitando la sospensione delle operazioni al minimo (FedEx ha sospeso le operazioni sullo scalo dal 31 marzo 2020 e le ha riprese con regolarità dal 22 giugno 2020 mentre DHL ha ridotto le

operazioni soltanto su maggio ed ha incrementato la propria attività nel periodo pre-Natalizio (9 novembre - 23 dicembre). In aggiunta si ricorda la presenza di 16 voli charter -19 per un totale di circa 425 tons di merce. Relativamente al traffico merce via superficie da evidenziare su Firenze la crescita legata al trasporto di dispositivi medici legati alla pandemia Covid-19.

italiano. passeggeri -72,6% nel 2020.

N. Aeroporto Passeggeri %
Milano (Sistema) 13.349.031 $-73,0$
Roma (Sistema) 11.452.116 $-76,8$
Venezia (Sistema) 3.263.367 $-78,0$
1 Catania 3.654.457 $-64,3$
2 Napoli 2.779.946 $-74,4$
3 Palermo 2.701.519 $-61,5$
4 Bologna 2.506.258 $-73,4$
5 Cagliari 1.767.890 $-62,8$
6 Bari 1.703.130 $-69,3$
$\overline{7}$ Torino 1.407.375 $-64.4$
8 Pisa 1.315.066 $-75,6$
9 Verona 1.040.555 $-71,4$
10 Olbia 1.023.964 $-65,6$
11 Brindisi 1.016.571 $-62.3$
12 Lamezia Terme 961.718 $-67,7$
13 Firenze 669.487 $-76,7$
14 Alghero 536.716 $-61,4$
15 Genova 401.149 $-73,9$
TOTALI 52.904.726 $-72,6$

7.1 Andamento del traffico dello scalo di Pisa (Aeroporto Galileo Galilei)

-dicembre 2020 con relativo confronto sul 2019, suddiviso nelle sue diverse componenti:

TRAFFICO AEROPORTO DI PISA
Progr. al 31.12.20 Progr. al 31.12.19 VAR. 2020/19 VAR. 8 2020/19
Passeggeri commerciali 1.309.154 5.377.531 $-4.068.377$ $-75,78$
Nazionali (Linea + Charter) 548.834 1.417.247 $-868, 413$ $-61,3%$
Internazionali (Linea + Charter) 760.320 3.960.284 $-3, 199, 964$ $-80,8$
Passeggeri Aviazione Generale 5.912 10.027 $-4.115$ $-41,08$
TOTALE PASSEGGERI 1.315.066 5.387.558 $-4.072.492$ $-75.68$
Progr. al 31.12.20 Progr. al 31.12.19 VAR. 2020/19 VAR.8 2020/19
Movimenti Commerciali 13.530 37.969 $-24.439$ $-64,48$
Nazionali (Linea + Charter) 4.938 10.205 $-5.267$ $-51,6%$
Internazionali (Linea + Charter) 6,800 26.083 $-19.283$ $-73.9%$
Cargo 1.792 1.681 111 6.6%
Movimenti Aviazione Generale 3.220 4.846 $-1.626$ $-33,68$
TOTALE MOVIMENTI 16.750 42.815 $-26.065$ $-60,98$
Progr. al 31.12.20 Progr. al 31.12.19 VAR. 2020/19 VAR.8 2020/19
Tonnellaggio Commerciale 915.828 2.547.760 $-1.631.932$ $-64,18$
Nazionali (Linea + Charter) 303,360 614.456 $-311.096$ $-50.6%$
Internazionali (Linea + Charter) 470.936 1,804,143 $-1, 333, 207$ $-73,98$
Cargo 141.532 129.161 12.371 9,6%
Tonnellaggio Aviazione Generale 44.825 85.862 $-41.037$ $-47,88$
TOTALE TONNELLAGGIO 960.653 2.633.622 $-1.672.969$ $-63,528$
Progr. al 31.12.20 Progr. al 31.12.19 VAR. 2020/19 VAR.8 2020/19
Merce via aerea (Kg) 12.810.913 12.688.808 122, 105 $1.0$ \$
Merce via superficie (Kg) 153.413 255.907 $-102.495$ $-40,1$ %
Posta (Kg) 31.552 60.441 $-28.889$ $-47,8$ %
TOTALE MERCE E POSTA 12.995.878 13.005.156 $-9.279$ $-0,18$
Progr. al 31.12.20 Progr. al 31.12.19 VAR. 2020/19 VAR.8 2020/19
TOTALE UNITA' DI TRAFFICO 1.445.025 5.517.610 $-4.072.585$ $-73,88$

Nel corso 2020 1.315.066 passeggeri, registrando un calo del -75,6% rispetto al 2019 (con una riduzione di oltre 4 milioni di passeggeri), a fronte di una riduzione dei movimenti commerciali passeggeri del -67,7%.

, distinto per trimestri:

Aeroporto di Pisa - Traffico Mensilizzato Gennaio - Dicembre 2020
Scalo Mese 2020 2019 VAR. 2020/19 VAR. 8 2020/19
PSA aen 295.676 288.569 7.107 2,5%
PSA feb 265.782 275.797 $-10.015$ $-3,6$ %
TOT Gennaio-Febbraio 561.458 564.366 $-2.908$ $-0,5%$
PSA mar 58.023 329.614 $-271.591$ $-82,4%$
TOT Gennaio-Marzo 619.481 893.980 $-274.499$ $-30,78$
PSA apr 592 485.081 $-484.489$ $-99.9$
PSA mag 1.382 515.094 $-513.712$ $-99,7$
PSA qiu 10.003 555.404 $-545.401$ $-98,2$
TOT Aprile-Giugno 11.977 1.555.579 $-1.543.602$ $-99,28$
PSA lug 131.997 607.609 $-475.612$ $-78,3%$
PSA ago 219.500 627.066 $-407.566$ $-65,0%$
PSA set 170.305 571.407 $-401.102$ $-70,28$
TOT Luglio-Settembre 521.802 1.806.082 $-1.284.280$ $-71,18$
PSA ot.t. 103,006 489.048 $-386.042$ $-78,9%$
PSA nov 28.271 313.456 $-285.185$ $-91.0%$
PSA dic 30.529 329.413 $-298.884$ $-90,7$ %
TOT Ottobre-Dicembre 161,806 1.131.917 $-970.111$ $-85,7%$
1.315.066
TOT Gennaio-Dicembre
5.387.558
$-4.072.492$ $-75,6%$

Come in precedenza già evidenziato, da fine maggio sono ripresi sullo scalo di Pisa i voli in vettori sullo scalo è avvenuta a partire dalla seconda metà di giugno.

Di seguito vettori e destinazioni operanti sul Galilei.

  • Alitalia: la compagnia di bandiera che ha continuato ad operare per tutto il periodo Fiumicino sospende le operazioni su Pisa a partire da luglio 2020.
  • SilverAir: la compagnia ceca che effettua i collegamenti in continuità territoriale 2020 con quattro frequenze settimanali, mentre da novembre opera due voli settimanali.
  • Transavia: la low cost olandese è tornata ad operare dal 18 giugno 2020 n. 4 frequenze settimanali per Amsterdam incrementando fino ad 8 frequenze settimanali in altissima stagione estiva. In novembre e dicembre il vettore ha operato un volo settimanale per la capitale olandese.
  • Ryanair: la compagnia irlandese ha ripreso le operazioni a partire dal 21 giugno 2020 sui voli nazionali per Bari, Catania e Palermo. In luglio 2020 sono ripartiti progressivamente tutti i voli nazionali (Alghero, Brindisi, Cagliari, Comiso, Lamezia Terme e Trapani) e sono incrementate le frequenze sui voli già operativi da giugno. Sono ripartiti anche i voli internazionali verso 31 destinazioni, raggiungendo così una copertura di network pari a 40 destinazioni totali, anche se con forti riduzioni in termini di numero frequenze operate rispetto alla stagione estiva 2019. In novembre e dicembre ha operato un 2019) di cui 7 nazionali.
  • Wizzair: il vettore ha ripreso ad operare dal 23 giugno 2020 con 2 frequenze settimanali su Bucarest Otopeni ed apre la nuova destinazione Tirana (2 voli settimanali). Da ottobre ha proseguito ad operare la sola rotta albanese con 1 volo settimanale.
  • Albawings: dal 23 giugno 2020 sono ripresi i collegamenti da/per Tirana (3/4 frequenze settimanali). Da ottobre la compagnia albanese ha proseguito le operazioni scendendo a 2 voli settimanali.
  • AirArabia: riprende le operazioni su Casablanca (due frequenze settimanali) a partire dal 16 luglio 2020. Nella stagione invernale il vettore ha mantenuto il collegamento con 1 volo settimanale.
  • British Airways: ha ripreso le operazioni da luglio 2020 su Londra Heathrow con incremento progressivo delle frequenze fino ad operare 11 frequenze settimanali. Il volo è stato
  • Jet2.com: ha operato da metà luglio 2020 una frequenza settimanale su East Midlands, Manchester e Newcastle.
  • SAS: ha operato tra luglio e agosto 2020 n. 1 frequenza settimanale per Copenaghen.
  • easyJet: ha ripreso le operazioni progressivamente a partire da luglio 2020 su tutte le destinazioni operate sullo scalo (Berlino Schoenfield, Manchester, Londra Luton, Parigi Orly, Londra Gatwick e Bristol), ma con forti riduzioni in termini di frequenze operate rispetto alla stagione estiva 2019. Nella stagione invernale i voli sono stati sospesi ad eccezione di alcuni voli verso Londra Gatwick durante il periodo natalizio.
  • Volotea: ha operato nel periodo luglio-settembre 2020 n. 2 frequenze settimanali verso la nuova destinazione Olbia. Non sono ripresi invece i voli internazionali verso Nantes e Bordeaux.
  • Vueling: ha ripreso le operazioni su Barcellona (2 frequenze settimanali) da giugno 2020 che sono proseguite anche in novembre e dicembre 2020.

AirAlbania: dal 13 luglio 2020 è operativo il nuovo collegamento da parte del vettore albanese verso Tirana con 2 frequenze settimanali. Dopo una breve sospensione dalla fine di ottobre, il vettore è tornato ad operare i due voli settimanali a partire dal 26 novembre.

Il fattore di riempimento dei voli operati nel periodo giugno-settembre è stato pari al 62,1% in calo del 27,4% rispetto al medesimo periodo del 2019 (89,5% il valore 2019), mentre nel periodo ottobre-dicembre, con la nuova ondata Covid-19 e le nuove restrizioni agli spostamenti si è assistito L LF che è pari nel -37,6%).

Complessivamente, nel periodo compreso tra giugno (inizio ripresa operazioni) 2020 e dicembre 2020, si è assistito ad una riduzione dei posti offerti di linea del -70% a cui corrisponde un calo passeggeri di periodo del riempimento del 34,3%.

Traffico Linea passeggeri suddiviso per nazione

Nel corso del porto di Pisa con voli di linea.

Il mercato internazionale rappresenta il 57,9% del traffico totale di linea passeggeri 42,1%.

ropeo sul totale del traffico di linea passeggeri registrato dal Galilei nel corso del 2020 e la variazione, sia in termini assoluti che percentuali, rispetto al 2019.

Traffico pax di linea 2020 2019 Var. Var. & % on TOT
Italia 546.109 1.408.108 $-861.999$ $-61,2%$ 42,15
Regno Unito 229.802 1.098.566 $-868.764$ $-79,1%$ 17,7%
Spagna 116.297 534.919 $-418.622$ $-78,3%$ 9,0%
Paesi Bassi 64.896 280.824 $-215.928$ $-76,98$ 5,0%
Belgio 54.804 203.938 $-149.134$ $-73,18$ 4,28
Albania 49.798 161.513 $-111.715$ $-69,28$ 3,8%
Francia 44.619 288.911 $-244.292$ $-84,6%$ 3,4%
Germania 32.226 359.356 $-327.130$ $-91,05$ 2,5%
Marocco 22.778 80.725 $-57.947$ $-71,8$ 1,8%
Russia 19.857 134.259 $-114.402$ $-85,28$ 1,53%
Romania 19.696 50.735 $-31.039$ $-61,28$ 1,52%
Polonia 14.408 85,101 $-70.693$ $-83,18$ 1,11%
Irlanda 12.982 82.641 $-69,659$ $-84,3%$ 1,00%
Qatar 11.941 65.851 $-53.910$ $-81,98$ 0,92%
Malta 11.797 46.399 $-34.602$ $-74,6%$ 0,91%
Repubblica Ceca 10.698 54.254 $-43.556$ $-80,3%$ 0,82%
Portogallo 10.691 54.883 $-44.192$ $-80,55$ 0,8%
Ungheria 9.466 48.259 $-38.793$ $-80,4%$ 0,73%
Danimarca 5.983 55.985 $-50.002$ $-89,3%$ 0,46%
Grecia 4.546 46.365 $-41.819$ $-90,28$ 0,35%
Svezia 3.981 72.816 $-68.835$ $-94,5%$ 0,318
Austria 38.394 $-38.394$ $-100,0%$ 0,005
Finlandia 10.431 $-10.431$ $-100,08$ 0,005
Norvegia 45,017 $-45.017$ $-100,0%$ $0,00$ \$
Turchia 22.906 $-22.906$ $-100,08$ $0,00$ \$
TOTALE 1.297.375 5.331.156 $-4.033.781$ $-75.7%$ 100.0%

Traffico Merci e Posta

Il traffico cargo ha solo parzialmente risentito della presenza del virus. Se FedEx ha infatti temporaneamente sospeso le operazioni sullo scalo dal 31 marzo 2020 e riprese poi con regolarità dal 22 giugno 2020, DHL ha mantenuto invece la propria operatività, riducendo al minimo le cancellazioni, avvenute solo su maggio e incrementando la propria attività fino a 4 voli giornalieri nel periodo pre-natalizio (9 novembre - 23 dicembre). In aggiunta si ricorda la presenza di 16 voli charter all cargo per il trasporto di materiale sanitario Covid-19 per un totale di circa 425 tons di merce. Nel 2020 il totale traffico cargo e posta registra una sostanziale stabilità (-0,1%). Ad una crescita del +1% del traffico all cargo si registra un calo di oltre il -40% del traffico merce via superficie e su voli misti.

TRAFFICO AEROPORTO DI FIRENZE
Progr. al 31.12.20 Progr. al 31.12.19
÷
VAR. 2020/19 VAR. 8 2020/19
Passeqgeri commerciali 664.663 2.861.701 $-2.197.038$ $-76,88$
Nazionali (Linea + Charter) 114,984 379.639 $-264.655$ $-69,7$
Internazionali (Linea + Charter) 549.679 2.482.062 $-1.932.383$ $-77,9$
Passeggeri Aviazione Generale 4.824 12.532 $-7.708$ $-61,58$
TOTALE PASSEGGERI 669.487 2.874.233 $-2.204.746$ $-76,78$
Progr. al 31.12.20Progr. al 31.12.19VAR. 2020/19 VAR.8 2020/19
Movimenti Commerciali 9.934 29.195 $-19.261$ $-66,08$
Nazionali (Linea + Charter) 2.092 3.826 $-1.734$ $-45,3%$
Internazionali (Linea + Charter) 7.842 25.369 $-17.527$ $-69,1$
Movimenti Aviazione Generale 3.474 6.941 $-49,98$
TOTALE MOVIMENTI 13.408 36.136 $-22.728$ $-62.98$
Progr. al 31.12.20Progr. al 31.12.19VAR. 2020/19 VAR.8 2020/19
Tonnellaggio Commerciale 537.699 1.637.759 $-1.100.060$ $-67,28$
Nazionali (Linea + Charter) 106,580 224.752 $-118.172$ $-52,6%$
Internazionali (Linea + Charter) 431.119 1.413.007 $-981.888$ $-69,5%$
Tonnellaggio Aviazione Generale 33.172 91.032 $-57.860$ $-63,68$
TOTALE TONNELLAGGIO 570.871 1.728.791 $-1.157.920$ $-66,988$
Progr. al 31.12.20Progr. al 31.12.19VAR. 2020/19 VAR.8 2020/19
Merce via aerea (Kg) 8.323 55.096 $-46.773$ $-84,9$
Merce via superficie (Kg) 463.192 123.587 339,605 274,8%
Posta (Kg) 5 17 $-12$ $-70,6%$
TOTALE MERCE E POSTA 471.520 178.700 292.820 163,98
Progr. al 31.12.20Progr. al 31.12.19VAR. 2020/19 VAR.8 2020/19
TOTALE UNITA' DI TRAFFICO 674.202 2.876.020 $-2.201.818$ $-76,68$

7.2 Andamento del traffico dello scalo di Firenze (Aeroporto Amerigo Vespucci)

del 2020 con il relativo confronto sul 2019, suddiviso nelle sue diverse componenti

Nel 2020 669.487 passeggeri, registrando un calo - 76,7% rispetto al medesimo periodo 2019 (con una riduzione di circa 2,2 milioni di passeggeri) a fronte di una riduzione dei movimenti commerciali del -66%.

, distinto per trimestri:

Aeroporto di Firenze - Traffico Mensilizzato Gennaio - Dicembre 2020
Scalo Mese 2020 2019 VAR. 2020/19 VAR. 8 2020/19
FLR qen 185.140 172.156 12.984 $7,5$ %
FLR feb 168.241 154.335 13,906 9,0%
TOT Gennaio-Febbraio 353.381 326.491 26.890 8,2%
FLR mar 32.790 202.698 $-169.908$ $-83,8$
TOT Gennaio-Marzo 386.171 529.189 $-143.018$ $-27,0%$
FLR apr O 252.900 $-252.900$ $-100,0%$
FLR maq 59 270.688 $-270.629$ $-100,0%$
FLR qiu 11.546 286.579 $-275.033$ $-96,0%$
TOT Aprile-Giugno 11.605 810.167 $-798.562$ $-98,68$
FLR 1 uq 53.450 284.123 $-230.673$ $-81,2$ %
FLR ago 74.430 278,003 $-203.573$ $-73,2$
FLR set 72.755 293.766 $-221.011$ $-75,2$
TOT Luglio-Settembre 200.635 855.892 $-655.257$ $-76,68$
FLR ot.t. 44.701 285.428 $-240.727$ $-84,3%$
FLR nov 11,899 205.620 $-193.721$ $-94,2$
FLR dic 14.476 187.937 $-173.461$ $-92,3%$
TOT Ottobre-Dicembre 71.076 678.985 $-607.909$ $-89,5%$
$-2.204.746$
TOT Gennaio-Dicembre
669.487
2.874.233
$-76,78$

Come in precedenza già evidenziato, da fine maggio si assiste alla ripresa dei voli sullo scalo di Firenze.

Di seguito i vettori destinazioni operanti sul Vespucci.

  • SilverAir: la compagnia ceca che effettua i collegamenti in continuità territoriale 2020 operando nella stagione estiva fino a 4 frequenze settimanali e 1 nella stagione invernale.
  • KLM: dal 1° giugno 2020 il vettore olandese è tornato operativo con un volo giornaliero per Amsterdam con incremento delle operazioni nei mesi successivi (11 frequenze a luglio 2020 e fino a 19 ad agosto e settembre). Nella stagione invernale è proseguito il collegamento con 11 frequenze settimanali
  • AirFrance: il vettore è tornato ad operare dal 4 giugno 2020 il collegamento con Parigi Charles de Gaulle incrementando le operazioni fino a raggiungere da agosto e settembre 2020 i 3 voli giornalieri. Ha proseguito nella stagione invernale con 3-4 voli settimanali.
  • AirDolomiti: ha iniziato ad operare da giugno 2020 le nuove destinazioni nazionali: Bari e Cagliari (4 frequenze settimanali solo stagione estiva), Catania e Palermo (4 frequenze settimanali solo stagione estiva e prosecuzione con un massimo di 3 voli settimanali nella stagione invernale).

AirDolomiti/Lufthansa: ha ripreso le operazioni su Monaco con 3 frequenze settimanali da metà giugno 2020 fino ad operare 10 frequenze settimanali in piena stagione estiva. Da luglio 2020 è stato operativo anche il volo per Francoforte con 3 frequenze settimanali con incremento fino 9 voli settimanali (settembre/ottobre). Entrambi i voli internazionali in novembre e dicembre hanno visto ridurre le frequenze operate.

Luxair: dal 15 giugno 2020 nuovo vettore e nuovo collegamento stagionale per fino ad inizio novembre 2020.

  • Swiss: dal 18 giugno 2020 è tornata operativa con due voli settimanali per Zurigo che sono incrementati fino ad un massimo di 6 nei mesi successivi. Sono scesi a 2 i collegamenti settimanali nella stagione invernale.
  • Albawings: torna operativa con due voli settimanali per Tirana dal 22 giugno 2020. Il volo è stato
  • Alitalia: è tornata ad operare a partire da luglio 2020 un volo giornaliero per Roma Fiumicino le.
  • BlueAir: è tornata operativa da luglio su Bucarest Otopeni con un massimo di 3 frequenze settimanali. Il volo è stato sospeso nella stagione invernale.
  • British Airways: è tornata ad operare da luglio 2020 su Londra City incrementando le frequenze fino a 13 voli settimanali. Il volo è stato sospeso nella stagione invernale.
  • Austrian Airlines: ha operato da luglio il volo stagionale su Vienna (fino a 4 frequenze settimanali in alta stagione).
  • Brussels Airlines: ha operato solo nel periodo luglio-settembre 2020 fino ad un massimo di 3 frequenze settimanali su Bruxelles.
  • TAP: è tornata operativa solo per settembre ed ottobre 2020 con un massimo di 3 frequenze settimanali.
  • Vueling Airlines: la compagnia spagnola è tornata ad operare, basando un A319 a partire dal 13 luglio, fino a 28 voli settimanali in agosto sia sul mercato nazionale che internazionale (9 destinazioni totali); in novembre e dicembre 2020 ha operato su 6 destinazioni (di cui 2 nazionali, Catania e Palermo).

Il fattore di riempimento dei voli operati nel periodo giugno-settembre 2020 è pari al 49,8% in calo del 32,5% rispetto al medesimo periodo del 2019 (82,3% il valore 2019), mentre nel periodo ottobre dicembre, con la nuova ondata Covid-19 e le nuove restrizioni agli spostamenti si assis 38% contro il 75,4% del medesimo periodo 2019 (-37,4%).

Complessivamente, nel periodo compreso tra giugno 2020 (inizio ripresa operazioni) e dicembre 2020, si è assistito ad una riduzione dei posti offerti di linea del -73,6% a cui corrisponde un calo passeggeri di periodo del riempimento del 33,4%.

Traffico Linea passeggeri suddiviso per nazione

Nel corso del 2020 sono stati 14 i mercati regolarment con voli di linea. Da sottolineare la presenza del nuovo mercato Lussemburgo, grazie giugno fino ad inizio novembre.

Il mercato in del traffico totale di linea passeggeri 2%.

Il prospetto che segue evidenzia totale del traffico di linea passeggeri registrato dal Vespucci nel corso del 2020 e la variazione, sia in termini assoluti che percentuali, rispetto al 2019.

Traffico pax di linea 2020 2019 Var. Var. % % on TOT
Francia 146.752 583.073 -436.321 -74,8% 22,1%
Italia 114.357 378.792 -264.435 -69,8% 17,2%
Germania 98.856 512.895 -414.039 -80,7% 14,9%
Paesi Bassi 75815 268556 -192.741 -71,8% 11,4%
Spagna 66.493 352.658 -286.165 -81,1% 10,0%
Regno Unito 59.213 223.221 -164.008 -73,5% 8,9%
Svizzera 37599 183321 -145.722 -79,5% 5,7%
Albania 14.681 43.431 -28.750 -66,20% 2,2%
Austria 13.731 52.979 -39.248 -74,1% 2,1%
Portogallo 12238 77189 -64.951 -84,1% 1,8%
Romania 8.717 47.288 -38.571 -81,6% 1,3%
Belgio 6.986 73.072 -66.086 -90,4% 1,1%
Repubblica Ceca 4.853 11.713 -6.860 -58,6% 0,7%
Lussemburgo 2.827 0 2.827 100,0% 0,4%
Danimarca 0 32.398 -32.398 -100,0% 0,0%
Grecia 0 9.847 -9.847 -100,0% 0,0%
Israele 0 6032 -6.032 -100,0% 0,0%
Moldavia 0 3.522 -3.522 -100,0% 0,0%
TOTALE 663.118 2.859.987 -2.196.869 -76,8% 100,0%

Traffico Merci e Posta

Di rilievo, nel corso del 2020, è il traffico merce via superficie, in crescita del 274,8% sul 2019 (pari a 339.605 kg) dovuta al trasporto di dispositivi medici legati alla pandemia COVID-19.

8 2020

In data 13 febbraio 2020 il Consiglio di Stato respinge il ricorso presentato da Toscana Aeroporti in merito alla sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana n. 723 del 2019

In data 20 febbraio 2020 il Consiglio di Amministrazione di Toscana Aeroporti S.p.A. delibera di proseguire con gli atti necessari per portare avanti il procedimento relativo a

In data 28 febbraio 2020 è stato siglato un accordo tra la 46° Brigata Aerea dell Militare (di seguito AM) e Toscana Aeroporti, come previsto dal D.Lgs. 66/2010 del codice disciplina delle attività di assistenza e di supporto a titolo reciprocamente oneroso e di aeroportuali riportate nelle lettere di accordo in cui sono definite le varie responsabilità svolgimento.

In data 12 marzo 2020 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al fine di contrastare la diffusione del Covid-19 e tutelare la salute dei lavoratori, ha decretato con provvedimento n. 112 (con proroga intervenuta con decreto n. 153 del 12 aprile 2020) che so stata comunque fortemente ridotta);

Firenze ha visto limitate le proprie operazioni ad attività di cargo, posta, voli di Stato e relativi ad emergenze, incluse quelle sanitarie.

In data 20 aprile 2020 Corporación America Italia S.p.A. e SO.G.IM. S.p.A., hanno comunicato che il patto parasociale relativo alle azioni ordinarie di Toscana Aeroporti S.p.A., tra di essi sottoscritto in data 16 aprile 2014, ha cessato ogni suo effetto in data 15 aprile 2020 per scadenza del termine di durata.

trasporto aereo, duramente colpito dalla grave crisi dovuta alla situazione di emergenza epidemiologica da Covid-19, in accordo con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha disposto la sospensione del versamento dei canoni relativi alle concessioni aeroportuali, in scadenza nel mese di luglio. Per il 2020 il pagamento è stato commisurato al traffico effettivamente registrato nel corso dell'anno e dovrà essere effettuato in una unica soluzione entro il 31 gennaio 2021. Il provvedimento rientra tra le varie iniziative assunte imprese e dei lavoratori.

Amministrazione del 31 marzo 2020 di non distribuire alcun dividendo, accantonando straordinaria per 12.876.903 euro. Tale proposta, adottata dal Consiglio di Amministrazione secondo un approccio prudenziale al fine di tutelare la solidità patrimoniale della Società -19 ed in discontinuità con la prassi adottata a partire dalla nascita di Toscana Aeroporti (dal 2015 payout sempre pari al 95%), è stata accolta con senso di responsabilità da parte degli Azionisti.

In data 29 maggio 2020 il Consiglio di Amministrazione di TA informa che rassegnare le dimissioni da tutti gli incarichi ricoperti nella Società e nelle Aziende da essa partecipate, con effetto a partire da venerdì 29 maggio 2020.

In data 29 maggio 2020 il Consiglio di Amministrazione di TA informa che ha nominato il Consigliere Roberto Naldi quale nuovo Amministratore Delegato della Società, attribuendogli i relativi poteri.

136/2020, ha approvato i nuovi modelli di regolazione dei diritti aeroportuali.

In data 17 luglio 2020, in considerazione del calo del traffico negli aeroporti italiani derivante dall'emergenza epidemiologica da Covid 19 e dalle misure di contenimento del contagio adottate dallo Stato e dalle Regioni, al fine di contenere i conseguenti effetti economici, è stata prorogata di due anni la durata delle concessioni per la gestione e lo sviluppo dell'attività aeroportuale in corso alla data di entrata in vigore della legge n. 77 del -bis del decretolegge 19 maggio 2020, n. 34.

In data 26 ottobre 2020, al fine di concorrere al potenziamento del sistema aeroportuale -19, il Consiglio Regionale ha approvato la Legge Regionale n. 75 del 4 agosto è previsto un contributo al sistema aeroportuale, successivamente inquadrato più dettagliatamente con la Legge Regionale del 3 dicembre

2020, n. Tale contributo regionale è stato soggetto ad approvazione della Comunità europea in tema di aiuti di stato, la quale in data 2 marzo 2021 ha confermato la compatibilità di tale contributo alle previsioni del Trattato sul funzionamento de .

In data 30 ottobre 2020 la Capogruppo TA ha stato sottoscritto il contratto di finanziamento con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas per un importo complessivo di 85 milioni di euro assistito dalle di sei anni, consente alla Società ed alle sue controllate di rafforzare i livelli di liquidità necessari per le attività aziendali ed a sostenere gli investimenti previsti nei siti aeroportuali di Firenze e Pisa. avvenuta in novembre 2020.

In data 30 dicembre 2020 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge 30 dicembre pluriennale per il triennio 2021- entrata in vigore il 1 gennaio 2021. Essa contiene due nuove specifiche misure a sostegno del settore aeroportuale:

  • i. di euro (di cui 450 milioni di euro destinati alle società di gestione aeroportuale e i restanti 50 milioni di euro agli handlers) per la compensazione dei danni subiti a causa del Covid-19;
  • ii. enti di integrazione salariale in deroga, richiesti dalle imprese del trasporto aereo e di gestione aeroportuale per 12 settimane, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2021.

9. RISULTATI DELLA GESTIONE DEL GRUPPO TOSCANA AEROPORTI

9.1 Conto Economico Consolidato

2020 e delle restrizioni sempre più stringenti imposte dai governi, nel 2020 il Sistema Aeroportuale Toscano ha trasportato circa 2 milioni di passeggeri, registrando una variazione complessiva del -76% nella componente passeggeri, del -62% nella componente movimenti, del -65% nella componente tonnellaggio e del +2,2% nella componente merce e posta rispetto ai dati aggregati di passeggeri, movimenti, tonnellaggio e degli scali di Pisa e Firenze del 2019.

Si riassumono di seguito i dati economici consolidati del 2020 comparati con quelli del 2019.

GRUPPO TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var.%
RICAVI
Ricavi operativi
Ricavi aviation 30.371 97.445 -67.074 -68,8%
Ricavi non aviation 14.666 34.939 -20.273 -58,0%
Oneri Sviluppo network -4.597 -12.725 8.128 -63,9%
Totale ricavi operativi
Altri ricavi
40.440
11.559
119.659
2.185
-79.219 -66,2%
Ricavi per servizi di costruzione 8.988 8.396 9.373
592
428,9%
7,0%
TOTALE RICAVI (A) 60.987 130.241 -69.254 -53,2%
COSTI
Costi operativi
Materiali di consumo 896 1.411 -515 -36,5%
Costi del personale 26.239 42.567 -16.328 -38,4%
Costi per servizi 21.726 34.237 -12.511 -36,5%
Oneri diversi di gestione 2.800 2.584 216 8,4%
Canoni aeroportuali 2.192 4.470 -2.278 -51,0%
Totale costi operativi 53.853 85.269 -31.416 -36,8%
Costi per servizi di costruzione 7.935 6.876 1.059 15,4%
TOTALE COSTI (B) 61.788 92.145 -30.357 -32,9%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A-B) -801 38.096 -38.897 n.s.
Incid.% su ricavi totali
Incid.% su ricavi operativi
-1,3%
-2,0%
29,3%
31,8%
Ammortamenti e svalutazioni 10.444 11.195 -751 -6,7%
Acc. f.do rischi e ripristini
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti
1.736 3.062 -1.326 -43,3%
commerciali ed altri crediti 1.668 585 1083 185,2%
RISULTATO OPERATIVO -14.649 23.254 -37.904 n.s.
Incid.% su ricavi totali -24,0% 17,9%
Incid.% su ricavi operativi -36,2% 19,4%
GESTIONE FINANZIARIA
Proventi finanziari 8 2
6
-18 -68,0%
Oneri finanziari
Utile (perdita) da partecipazioni
-1.347
101
-1.591
32
244
70
-15,3%
220,5%
TOTALE GESTIONE FINANZIARIA -1.237 -1.533 296 -19,3%
UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE -15.886 21.721 -37.608 n.s.
Imposte di periodo 3.289 -7.330 10.619 n.s.
UTILE (PERDITA) DI PERIODO -12.598 14.391 -26.989 n.s.
Perdita (utile) di periodo di pertinenza di Terzi 128 -242 370 n.s.
UTILE (PERDITA) DI PERIODO DEL GRUPPO -12.470 14.149 -26.618 n.s.
-0,670 0,760 -1,4302 n.s.
In ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28
luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (Comunicazioni Consob n.
3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415), si precisa che i dati
sintetici di conto economico riportati sono agevolmente riconciliabili con quelli indicati
nei prospetti di bilancio. Sugli indicatori alternativi di performance TA presenta,
finanziarie previste dagli IFRS, alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorché non
previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures).
Tali
grandezze
sono
presentate
al
quelle previste dagli IFRS. In particolare:
fine
di
consentire una 0092543 del
migliore
valutazione

In ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (Comunicazioni Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415), si precisa che i dati sintetici di conto economico riportati sono agevolmente riconciliabili con quelli indicati nei prospetti di bilancio. Sugli indicatori alternativi di performance TA presenta, finanziarie previste dagli IFRS, alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorché non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures).

Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione

  • il risultato intermedio EBIT (Earnings Before Interests and Taxes) coincide con il Risultato Operativo riportato nel prospetto di Conto Economico;
  • il risultato intermedio PBT (Profit Before Taxes riportato nel prospetto di Conto Economico

Relativamente al risultato intermedio EBITDA (Earnings Before Interests, Taxes, Depreciation, Amortization) o Margine Operativo Lordo, si precisa che esso rappresenta

In termini generali si ricorda che i risultati intermedi indicati nel presente documento non i criteri di definizione di tali risultati intermedi potrebbero non essere omogenei con quelli adottati da altre società.

Di seguito si espongono i principali risultati di conto economico del periodo in esame.

RICAVI

I ricavi totali consolidati, in calo del -53,2%, sono passati da 130,2 milioni di euro del 2019 a 61 milioni di euro del 2020. Tale variazione è il risultato del decremento di 79,2 milioni di euro dei ricavi operativi (in calo del -66,2%) per effetto della pandemia e del contemporaneo incremento di 9,4 milioni degli altri ricavi (derivati principalmente da un contributo regionale di 10 milioni di euro1 ) e di 592 migliaia di euro dei ricavi per servizi di costruzione.

Si segnala che in applicazione del principio contabile IFRS 15 i ricavi operativi sono stati esposti al netto degli oneri di sviluppo network derivanti dai contratti di marketing support; tali oneri evidenziano una riduzione di circa 8,1 milioni di euro rispetto al 2019.

RICAVI OPERATIVI

I ricavi operativi consolidati del 2020 ammontano a 40,4 milioni di euro, in calo del -66,2% rispetto al 2019.

del 2020 ammontano a 30,4 milioni di euro, in calo del -68,8% rispetto al 2019, quando erano pari a 97,4 milioni di euro.

In particolare, i ricavi derivanti dai diritti, corrispettivi e tasse aeroportuali hanno registrato un decremento del -69,7% conseguenza diretta del minor traffico gestito nel 2020 (-74,8% di unità di traffico) rispetto al 2019.

I ricavi di Handling per 30,2 milioni di euro registrano un calo del -66,4% per la stessa motivazione legata al minor traffico gestito nel 2020 rispetto al 2019.

aeroporti di Firenze e di Pisa, sono svolte:

  • i. mediante sub-concessione a terzi (Retail, Food, Autonoleggi, sub-concessione di aree ed altre sub-concessioni);
  • ii. in regime di gestione diretta (Pubblicità, Parcheggi, Business Centre, Welcome Desk e sala VIP, Biglietteria area ed Agenzia Merci).

Nel 2020 i ricavi derivanti dalle attività in sub-concessione rappresentano il 69,2% dei ricavi 30,8%. Nel 2019 queste percentuali erano pari, rispettivamente, al 59,8% ed al 40,2%.

1 -19, nel 2020 il Consiglio Regionale ha approvato la Legge n. 77/2020 che ha previsto un contributo a favore di Toscana Aeroporti S.p.a. a titolo di sovvenzione diretta rispetto al danno subito nel 2020 a seguito del Covid-19.

Il dato progressivo al 31 dicembre 14,7 milioni di euro, in calo del 58% rispetto al 2019 quando erano pari a 34,9 milioni di euro.

Conseguenza della pandemia tutte le attività non aviation hanno avuto risultati negativi nel 2020 in esame fra cui, in particolare, autonoleggi (-3.681 migliaia di euro, -56%), Retail (-3.225 migliaia di euro, -54%), Sale Vip (-2.987 migliaia di euro, -88%), Food (-2.890 migliaia di euro, -72%).

Oneri Sviluppo Network

Gli oneri di sviluppo network al 31 dicembre 2020 ammontano a 4,6 milioni di euro in diminuzione di 8.128 migliaia di euro (-64%) rispetto al 31 dicembre 2019 quando erano pari a 12,7 milioni di euro.

ALTRI RICAVI

Il dato progressivo al 31 dicembre 2020 11.559 migliaia di euro, in aumento rispetto al 2019 quando erano pari a 2.185 migliaia di euro. La differenza di circa 9,4 milioni di euro deriva sostanzialmente dalla rilevazione del contributo di 10 milioni di euro che la Regione Toscana ha riconosciuto a favore della Capogruppo al fine di -19.

RICAVI PER SERVIZI DI COSTRUZIONE

Nel 2020 i ricavi per servizi di costruzione ammontano a circa 9 milioni di euro, in aumento rispetto al dato del 2019 di 592 migliaia di euro (+7 investimenti del Gruppo.

COSTI

Nel 2020 i costi totali ammontano a 61,8 milioni di euro, in calo del 32,9% rispetto al 2019, quando erano pari a 92,1 milioni di euro. Questo risultato è stato determinato dal calo dei costi operativi del 36,8% (passati da 85,3 milioni nel 2019 a 53,9 milioni di euro nel 2020) e dal contemporaneo incremento dei costi per servizi di costruzione per circa +1,1 milioni di euro.

COSTI OPERATIVI

I Costi operativi del 2020, pari a 53,9 milioni di euro, si decrementano del 36,8% rispetto agli 85,3 milioni di euro consuntivati nel 2019.

del 2020 in esame sono pari a 896 migliaia di euro in calo di 515 migliaia di euro rispetto al 2019. Il decremento è dovuto principalmente a carburanti (-433 migliaia di euro) e vestiario (-180 migliaia di euro) materiali di protezione individuali (c.d. DPI) e di sanificazione degli ambienti conseguenti 201 migliaia di euro).

6,2 milioni di euro, in decremento di 16,3 milioni di euro rispetto al 2019 (-38,4%). La riduzione degli organici del Gruppo (-10,1%) legata al minor traffico gestito a seguito della pandemia Covid-Guadagni Straordinaria a partire da fine marzo 2020, hanno contribuito al contenimento dei costi variabili ed al minor costo complessivo del lavoro del 2020 rispetto al 2019.

del 2020 sono pari a 21,7 milioni di euro, in calo del 36,5% rispetto al 2019 quando erano pari a 34,2 milioni di euro (-12.511 migliaia di euro). Il calo dei costi del periodo

in esame è principalmente legato a decrementi di costi per servizi operativi (-6,1 milioni di euro, principalmente facchinaggio, pulizie, vigilanza, gestione parcheggi e servizi di shuttle bus), comunicazione (-1.508 migliaia di euro), prestazioni professionali (-309 migliaia di euro), servizi di manutenzione (-1.550 migliaia di euro), utenze (-1.125 migliaia di euro) e servizi per il personale (-778 migliaia di euro, fra cui mensa e formazione) legati sostanzialmente al minor traffico gestito nel .

Nel 2020 2,8 milioni di euro, in aumento di 216 migliaia di euro (+8,4%) rispetto al 2019. indennizzo pari ad 1,3 milioni di euro di una società controllata a seguito della cessazione anticipata di un contratto di fornitura pluriennale, parzialmente attenuato dai minori costi amministrativi (-484 migliaia di euro), imposte e tasse (-290 migliaia di euro) e associazioni ad enti e istituti vari (-167 migliaia di euro).

del 2020 ammontano a 2,19 milioni di euro, in calo del 51% rispetto ai 4,47 milioni di euro del 2019. La variazione in calo deriva dal minore traffico consuntivato nel 2020 rispetto al 2019 (-76% in termini di passeggeri pari a circa -4,3 milioni di euro di canone), parzialmente attenuata del rilascio del fondo rischi connesso al contezioso sul servizio antincendio dei Vigili del Fuoco in aeroporto per 2 milioni di euro rilevato nel 2019. Al netto di tale effetto il canone è in calo del 66,1%.

COSTI PER SERVIZI DI COSTRUZIONE

del 2020 sono pari a circa 7,94 milioni di euro, in aumento rispetto al 2019 di 1.059 migliaia di euro per le stesse motivazioni indicate a commento della corrispondente voce di ricavo.

RISULTATI DI ESERCIZIO

L EBITDA (Margine Operativo Lordo) del 2020 risulta negativo per 801 migliaia di euro registrando un calo di circa 38,9 milioni di euro rispetto al 2019 quando era pari a 38,1 milioni di euro.

10,4 milioni di euro del 2020, registrano un calo di 994 rincipalmente ai minori accantonamenti al Fondo di ripristino per 360 migliaia di euro ed al Fondo rischi per 966 migliaia di euro parzialmente attenuato del maggior accantonamento al fondo svalutazione crediti per 1.083 migliaia di euro.

EBIT (Risultato Operativo) del 2020 risulta negativo per (14,6) milioni di euro registrando un calo di 37,9 milioni di euro sul 2019 quando era pari a 23.254 migliaia di euro.

La gestione finanziaria passa da un valore negativo di 1.533 migliaia di euro del 2019 ad un valore negativo di 1.237 migliaia di euro del 2020. La variazione di 296 migliaia di euro è principalmente conseguente a maggiori intessi bancari (+205 migliaia di euro) ed a minori oneri finanziari -386 migliaia di euro).

Il Risultato ante imposte (PBT) del 2020 si attesta su una perdita di circa (15,9) milioni di euro facendo registrare un calo di 37,6 milioni di euro rispetto al 2019 quando era positivo per 21,7 milioni di euro.

La voce imposte d recuperabilità delle relative attività fiscali alla luce de futuri imponibili fiscali risultanti dai piani economico-finanziari delle società del Gruppo.

Pertanto, alla luce di quanto esposto, il 2020 si chiude con una Risultato netto di esercizio di Gruppo negativo pari a (12,5) milioni di euro, in diminuzione di 26,6 milioni di euro rispetto a quanto registrato nel 2019 quando era positivo per 14,1 milioni di euro.

9.2 Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata

Di seguito il prospetto di raffronto tra i dati della Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata del Gruppo TA al 31 dicembre 2020 ed al 31 dicembre 2019.

ATTIVO 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 177.760 174.880 2.880
Immobili, impianti e macchinari 29.476 30.310 -835
Diritti d'uso 4.542 4.619 -78
Partecipazioni in altre imprese 2.945 2.945 0
Partecipazioni in imprese collegate 613 570 44
Altre attività finanziarie 3.202 3.220 -18
Crediti commerciali esigibili oltre l'anno 272 308 -36
Attivià fiscali differite 4.986 1.717 3.269
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 223.796 218.569 5.227
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali 13.180 17.525 -4.345
Attività fiscali per imposte correnti 1.026 280 746
Altri crediti tributari 3.194 1.497 1.697
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 14.402 10.014 4.388
Cassa e mezzi equivalenti 76.344 19.863 56.481
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 108.146 49.179 58.967
TOTALE ATTIVO 331.942 267.749 64.193

La variazione del totale attivo, in aumento di 64,2 milioni di euro rispetto al totale attivo del 31 dicembre 2019 59 milioni di euro) ed in minore parte dalle attività non correnti (+5,2 milioni di euro).

In particolare, le attività non correnti si incrementano per la variazione positiva delle attività immateriali e materiali conseguenza degli investimenti al netto degli ammortamenti (+2 milioni di euro) e milioni di euro) dovuto principalmente alla rilevazione perdite esercizio.

ento di liquidità (+56,5 milioni di euro) derivante dal finanziamento bancario di 85 .

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
TOTALE PATRIMONIO NETTO 106.769 119.518 -12.749
PASSIVITA' NON CORRENTI
Fondi rischi e oneri 2.016 2.458 -442
Fondi di ripristino e sostituzione 13.920 17.834 -3.914
Fondi benefici ai dipendenti 5.736 5.767 -32
Passività finanziarie scadenti oltre un anno 103.014 23.352 79.662
Passività finanziarie per diritti d'uso oltre un anno 4.132 4.239 -106
Altri debiti esigibili oltre l'anno 368 338 2
9
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 129.185 53.988 75.197
PASSIVITA' CORRENTI
Passività finanziarie scadenti entro un anno 46.026 24.940 21.087
Passività finanziarie per diritti d'uso entro un anno 499 410 89
Passività fiscali per imposte correnti 5 2.174 -2.168
Altri debiti tributari 9.706 11.987 -2.281
Debiti Commerciali 23.968 31.643 -7.674
Debiti verso Istituti previdenziali 1.322 2.611 -1.290
Altri debiti esigibili entro l'anno 6.219 12.568 -6.349
Fondi di ripristino e sostituzione (quota corrente) 8.242 7.911 331
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 95.988 94.243 1.745
TOTALE PASSIVITA' 225.173 148.231 76.942
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 331.942 267.749 64.193

Il Patrimonio Netto registra un decremento di circa 12,7 milioni di euro dovuto sostanzialmente alla rilevazione della perdita 2,5 milioni di euro.

Tra le Passività non correnti si segnala l (+79,7 milioni di euro) per effetto della sottoscrizione di un contratto di finanziamento con un pool di primari istituti finanziari (Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas) per un importo complessivo di 85 milioni di euro assistito dalle garanzie SACE in base a quanto o del programma Garanzia Italia.

Tra le passività correnti (+1,7 a breve termine (+21 milioni di euro), la riduzione dei debiti commerciali (-7,7 milioni di -6,3 milioni di euro).

CAPITALE INVESTITO

Di seguito il prospetto di raffronto tra i dati sintetici del Capitale Investito al 31 dicembre 2020 ed al 31 dicembre 2019, seguito dai principali commenti alle variazioni registrate.

Valori in Euro/000 CONSOLIDATO
31.12.2020
CONSOLIDATO
31.12.2019
Var. Ass.
2020/2019
ATTIVITA' IMMOBILIZZATE 223.796 218.569 5.227
CAPITALE CIRCOLANTE NETTO -17.660 -39.577 21.917
PASSIVITA' A MEDIO LUNGO TERMINE -22.039 -26.398 4.358
CAPITALE INVESTITO 184.097 152.595 31.502
PATRIMONIO NETTO 106.769 119.518 -12.749
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 77.327 33.077 44.251

Le attività immobilizzate registrano un incremento di 5,2 milioni di euro sostanzialmente riconducibile attività immateriali (+2,9 milioni di euro) per effetto degli investimenti di esercizio al netto degli ammortamenti fiscali differite rilevate sulle perdita fiscali d esercizio.

Il capitale circolante netto, negativo per 17,7 milioni di euro al 31 dicembre 2020, si riduce di 21,9 milioni di euro al 31 dicembre 2020 per effetto del decremento dei debiti tributari (-4,4), degli altri debiti commerciali (-7,7 milioni di euro) e degli altri debiti esigibili entro -6,3 milioni di euro).

Le passività non finanziarie a medio lungo termine sono diminuite per la riclassifica a breve del Fondo di ripristino e sostituzione a scadenza entro (-3,9 milioni di euro).

Per effetto di quanto detto sopra, il Capitale investito del Gruppo TA al 31 dicembre 2020 si incrementa di 31,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019, con un saldo di 184,1 milioni di euro.

9.3 Analisi dei flussi finanziari

Il rendiconto finanziario consolidato sotto riportato è stato costruito seguendo il metodo indiretto ai sensi dello IAS 7 ed evidenzia le principali determinanti della variazione delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti intercorse ne in esame.

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (importi in migliaia di Euro)
migliaia di euro FY 2020 FY 2019
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato netto di periodo (12.598) 14.391
Rettifiche per:
- Ammortamenti attività materiali, immateriali e diritti d'uso 10.444 11.195
- Variazione fondo rischi e oneri (442) (1.705)
- Variazione netta dei fondi per benefici ai dipendenti (317) (418)
- Variazione netta del fondo di ripristino (4.021) (526)
- Oneri finanziari diritti d'uso 137 107
- Altri Oneri (Proventi) finanziari, netti 1.201 1.457
- Variazione netta imposte (anticipate)/differite (3.222) 571
- Imposte di competenza dell'esercizio (67) 6.759
- (Incremento)/decremento nei crediti commerciali 4.381 1.510
- (Incremento)/decremento in altri crediti correnti (6.060) (297)
- Incremento/(decremento) nei debiti verso fornitori (7.674) 3.034
- Incremento/(decremento) in altri debiti correnti (9.890) (173)
Flusso di cassa delle attività operative (28.127) 35.905
- Oneri finanziari pagati (819) (462)
- Imposte sul reddito pagate (2.847) (5.865)
Flusso di cassa netto generato dalle attività operative (31.793) 29.578
ATTIVITA' D' INVESTIMENTO
- Investimenti in attività materiali (2.777) (6.951)
- Disinvestimenti in attività materiali 6 0
- Investimenti in attività immateriali (9.174) (9.055)
- Disinvestimenti in partecipazioni e altre attività finanziarie (44) 1
4
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di investimento (11.988) (15.992)
ATTIVITA' FINANZIARIE
- Dividendi corrisposti 0 (13.188)
- Accensione finanziamenti a breve/lungo termine 105.543 18.500
- (Rimborso) finanziamenti a breve/lungo termine (4.660) (12.666)
- (Rimborso) Passività finanziarie per diritti d'uso (621) (639)
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento 100.263 (7.993)
Incremento / (decremento) netto disp. liq.tà mezzi equivalenti 56.481 5.593
Disp. Liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 19.863 14.270
Disp. Liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 76.344 19.863

Al 31 dicembre 2020 la disponibilità monetaria risulta positiva per 76,3 milioni di euro con un incremento di 56,5 milioni di euro rispetto alla disponibilità monetaria presente al 31 dicembre 2019 quando era pari a circa 19,9 milioni di euro.

Tra le voci del Rendiconto Finanziario Consolidato al 31 dicembre 2020, si evidenziano in particolare:

  • il maggior assorbimento di cassa della gestione operativa dovuto alle conseguenze idemia Covid-19 per circa 32 milioni di euro;
  • investimenti per circa 12 milioni di euro in infrastrutture aeroportuali;
  • il rimborso in linea capitale di circa 4,7 milioni di euro a valere sui finanziamenti a medio lungo termine stipulati dal Gruppo;
  • nsione di finanziamenti a breve e lungo termine da parte di TA per 106 milioni di euro, in previsione della necessità di affrontare un periodo assorbimento di liquidità causata dagli effetti sul capitale circolante conseguenti alla pandemia in corso.

Si ricorda che, al fine di tutelare la solidità patrimoniale e finanziaria della Società, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, con delibera del 31 marzo 2020 aveva do la decisione assunta nel corso della riunione del 12 marzo 2020 che aveva previsto dividendi per circa 9,4 milioni di euro.

9.4 Posizione Finanziaria Netta Consolidata

A completamento delle informazioni sopra esposte, si riporta in appresso la Posizione Finanziaria Netta consolidata al 31 dicembre 2020 e al 31 dicembre 2019, in ottemperanza a quanto previsto dalla comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006.

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CONSOLIDATO
migliaia di euro 31.12.2020 31.12.2019 Var. Ass.
A. Cassa e banche 76.344 19.863 56.481
B. Altre disponibilità liquide - - -
C. Titoli detenuti per la negoziazione - - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 76.344 19.863 56.481
E. Crediti finanziari correnti - - -
F. Debiti bancari correnti 41.042 20.010 21.032
G. Parte corrente dell'indebitamento
non corrente
4.985 4.930 54
H. Altri debiti finanziari correnti vs
società di leasing
499 410 89
I. Indebitamento finanziario
corrente (F) + (G) + (H)
46.525 25.349 21.176
J. Indebitamento finanziario
corrente netto (I) - (E) - (D)
(29.818) 5.486 (35.305)
K. Debiti bancari non correnti 103.014 23.352 79.662
L. Obbligazioni emesse - - -
M. Altri debiti non correnti verso
società di leasing
4.132 4.239 - 106
N. Indebitamento finanziario non
corrente (K) + (L) + (M)
107.146 27.590 79.555
O. Indebitamento finanziario netto
(J) + (N)
(P.F.N.)
77.327 33.077 44.251

Al 31 dic termine) sono pari a 41 milioni di euro,

termine del Gruppo TA è pari a circa 5 milioni di euro e gli altri debiti correnti per leasing pari a 499 migliaia di euro.

A questi si aggiungono i Debiti bancari non correnti per un importo di circa 103 milioni di euro, principalmente quale quota non corrente dei tre finanziamenti in essere finalizzati alla realizzazione degli investimenti previsti nel piano industriale del Gruppo ed in previsione della necessità di affrontare un periodo assorbimento di liquidità causata dagli effetti sul capitale circolante conseguenti alla pandemia in corso. Si segnalano infine altri debiti non correnti per leasing pari a 4,1 milioni di euro.

Al 31 dicembre 2020 la liquidità del Gruppo è pari a 76,3 milioni di euro. Si segnala che la voce cassa e banche accoglie un importo minimo di 1 milione di euro disponibile e depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del Contratto di Finanziamento a medio lungo termine dello scalo di Firenze stipulato con il pool bancario Intesa San Paolo-MPS.

Al 31 dicembre 2020 la Capogruppo ha ottenuto specifici waivers in relazione alla misurazione dei parametri finanziari previsti dai rispettivi contratti al 31 dicembre 2020.

pertanto, alla data di chiusura del 31 dicembre 2020, risulta pari a circa 77,3 milioni di euro, in incremento di circa 44,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019.

Al 31 dicembre 2020 il rapporto Debt/Equity (quoziente di indebitamento finanziario) è pari a 0,72 (0,28 al 31 dicembre 2019).

9.5 Evoluzione dei principali indici di bilancio consolidato

In accordo con la Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (Comunicazioni Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415) sugli indicatori alternativi di performance, il finanziarie previste dagli IFRS, alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorché non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures).

Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione quelle previste dagli IFRS. In particolare, gli indicatori alternativi di performance utilizzati sono i seguenti (per ciascun singolo indicatore viene esposto in nota il relativo metodo di calcolo).

Segnaliamo che gli indici di redditività del 2020 sono influenzati dai risultati negativi

Gli indici di redditività 31.12.2020
Consolidato
31.12.2019
Consolidato
ROE
Risultato netto / Patrimonio netto
-11,68% 11,84%
ROE lordo
Utile ante imposte / Patrimonio netto
-14,88% 18,17%
ROI
Risultato operativo / Capitale Investito Netto (1)
-7,96% 15,24%
ROS
Risultato operativo / Ricavi (2)
-24,02% 17,85%
RAPPORTO ONERI FINANZIARI SU RICAVI
Oneri finanziari/Ricavi (2)
2,21% 1,22%
RAPPORTO EBITDA SU ONERI FINANZIARI
EBITDA/Oneri finanziari
-0,6 23,9
Gli indici patrimoniali 31.12.2020
Consolidato
31.12.2019
Consolidato
QUOZIENTE DI DISPONIBILITA'
Attività correnti / Passività correnti
1,13 0,52
QUOZIENTE DI INDEBITAMENTO FINANZIARIO
Indebitamento (PFN) / Patrimonio netto
0,72 0,28
RAPPORTO INDEBITAMENTO FINANZIARIO SU EBITDA
Indebitamento (PFN) / EBITDA
-96,51 0,87
QUOZIENTE PRIMARIO DI STRUTTURA
Patrimonio netto / Attività non correnti
0,48 0,55

Note:

(1) Capitale Investito Netto = Attività non correnti + CCN (Capitale Circolante Netto) - Passività a medio/lungo (non finanziarie). CCN = Attività correnti - Cassa e mezzi equivalenti - Passività correnti + Scoperti bancari e finanziamenti a breve. (2) Ricavi al netto dei ricavi da costruzioni.

10. GLI INVESTIMENTI DEL GRUPPO

Gli investimenti di Gruppo del 2020 ammontano a circa 12 milioni di euro, di cui 9,2 milioni di euro relativi ad immobilizzazioni immateriali e 2,8 milioni di euro ad immobilizzazioni materiali, come dettagliato nella tabella seguente.

Valori espressi in Euro/000 Scalo Sub-tot Sub-tot Sub-tot TOTALE
Investimenti Toscana Aeroporti 31.12.2020 11.951
A) Immobilizzazioni Immateriali 9.174
- software 9
9
- Altre Immobilizzazioni 4
- diritti di concessione 400
Impianto continuita' - centrale Ups 1 FLR 115
Ampliamento magazzino doganale DHL PSA 7
2
Servizi Igienici area arrivi extraschengen FLR 68
Adeg. e miglior.imp.depuraz.acque reflue FLR 62
- immob. in corso 8.582
Adeguamento BHS e nastri bagagli PSA/FLR 2.763
Sist. trattam.-accumulo acque di prima pioggia FLR 2.055
Ampliamento terminal passeggeri (fase 1) PSA 1.021
Sviluppo Master Plan 2014-2029 FLR 915
Realizzaz. impianti fissi GPU sottobordo 400 hz PSA 725
Riprotezione pensilina de-icing FLR 518
Nuova pensilina mezzi di rampa FLR 208
- software in corso: 8
9
B) Immobilizzazioni Materiali 2.777
- terreni e fabbricati 160
Rifacimento Palagio degli Spini FLR 123
- autoveicoli 76 7
6
- impianti e macchinari 901
Nuova spazzatrice Apron PSA 285
Ambulift - Aviogei Thunderlift 4000 FLR 251
Apparati ETD rilevatori di tracce di esplosivo PSA/FLR 116
- immob. in corso 1.199
Radiogene EDS Standard 3 PSA/FLR 1.032
- altri beni 440
Attrezzature screening triage PSA/FLR 156
Macchine elettroniche (HW) PSA/FLR 119
Mobili e arredi PSA/FLR 91

Gli investimenti in Immobilizzazioni immateriali hanno riguardato principalmente 2,76 m rti; 2,06 milioni di euro per il sistema di trattamento ed accumulo delle acque di prima pioggia presso lo scalo fiorenti 1); 816 migliaia di euro per progettazioni inerenti lo sviluppo del Master Plan aeroportuale dello scalo di Firenze; 725 mila euro gli impianti fissi GPU sottobordo presso lo scalo di Pisa e 518 mila euro la pensilina per i mezzi deicing presso lo scalo di Firenze.

Gli investimenti in immobilizzazioni materiali hanno riguardato principalmente circa 2 milioni di euro ed attrezzature sanitarie per il controllo del Covid-19 per 156 migliaia di euro.

11. LE RISORSE UMANE

Gli organici del Gruppo

A partire dal mese di marzo 2020 le società del Gruppo TA hanno attivato azioni ordinarie e straordinarie volte, per quanto possibile, alla flessibilizzazione e variabilizzazione dei costi del lavoro, ed alla tutela occupazionale e salariale in un momento di fortissima contrazione dei movimenti e del traffico.

Ad esempio, sono stati attivati: il blocco degli straordinari e del lavoro supplementare per la aree non operative ed il contenimento di quello eventualmente necessario nelle attività operative di presidio; la diminuzione temporanea, in condivisione con enti di controllo, del pregresse 2019 ed anticipazione delle ferie 2020 ed il temporaneo blocco delle assunzioni in aree operative, non operative e di staff.

(CIGS) per 12 mesi a partire da fine marzo 2020 in TA e TAH ed inizio aprile in Jet Fuel. Per TAE è stata attivato il cd. Fondo di Integrazione Salariale, nei limiti consentiti dai dalla normativa applicabile, ed infine, per il personale con meno di 90 giorni di anzianità di servizio, è stata richiesta la Cassa Integrazione in Deroga.

Si ricorda che la CIGS si applica a partire dal termine dello smaltimento delle ore di lo sviluppo e consuntivo dei costi del personale.

Nel 2020 l'organico medio dei dipendenti del Gruppo TA è pari a 702,1 EFT, registrando un decremento in termini assoluti di 78,4 EFT (-10,1%), rispetto allo stesso periodo del 2019. pandemia Covid-19.

L'organico medio dei dipendenti di TA è pari a 329,1 EFT registrando un decremento in termini assoluti di 7,0 EFT (-2,1%), rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre TAH risulta avere un organico di 354 EFT in diminuzione di 71,5 EFT (-16,8%).

Il numero dei dipendenti della controllata Jet Fuel è diminuito di 2,7 EFT attestandosi a 10,89 EFT al 31.12.2020

La controllata TAE ha incrementato il suo organico avvalendosi così di un organico totale di 7,39 EFT.

Dal mese di marzo 2020 la società Vola s.r.l., operante nel campo della ristorazione, è entrata a far parte del Gruppo, con un dipendente gestito con CIG in Deroga.

tabella EFT 2020 2019 Var. Var. %
Toscana Aerporti 329,1 336,1 -7,0 -2,1%
Toscana Aerporti Handling 354,0 425,4 -71,5 -16,8%
Jet Fuel 10,83 12,96 -2,1 -16,4%
TAE 7,39 6,00 1,4 23,1%
VOLA 0,81 0,00 0,8 n.s.
Gruppo 702,1 780,6 -78,4 -10,1%

Si precisa che la controllata Parcheggi Peretola S.r.l. non ha personale in forza.

N.B.: nel calcolo le unità a tempo parziale sono proporzionate in rapporto ad unità a tempo pieno (1 EFT).

La riduzione degli organici del Gruppo legata al minor traffico gestito a seguito della pandemia Covid-Integrazione a partire da fine marzo 2020, hanno contribuito alla riduzione dei costi fissi ed al contenimento dei costi variabili e, quindi, al minor costo complessivo del 2020

Formazione e Addestramento Tecnico

Nonostante l ammortizzatori sociali che hanno reso impossibile la fruizione di corsi in aula, il Gruppo ha erogato un totale di 12.761 ore di cui il 44% fruite da personale femminile e il 56% da personale maschile, ricorrendo alla modalità e-learning tramite piattaforma aziendale e

12. SICUREZZA SUL LAVORO

Nel corso del 2020 il Servizio Prevenzione e Protezione (SPP) di TA ha continuato a mantenere il costante presidio sugli aspetti più rilevanti in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro su entrambi gli scali di Pisa e Firenze.

fortemente caratterizzata dalla emergenza pandemica Covid-19.

Tale straordinaria attività di prevenzione, presidio e gestione del rischio biologico ha comportato uno stravolgimento delle priorità e degli obiettivi che erano stati individuati e pianificati a fine 2019.

Lo sforzo primario della Funzione è stato quello di interfacciarsi con gli Enti preposti (USMAF, ASL, Medicina del Lavoro, ecc.) e di supportare - durante la fase più critica - tutte le Funzioni operative nella continuità delle attività aeroportuali, garantendo la «compliance» con i vari DPCM e le condizioni tecnico-normative per la piena ripresa delle attività dal mese di giugno.

Sono stati elaborati i «Protocolli Anticontagio Covid-19», che sono stati successivamente inviati in Regione entro il mese di maggio e certificati da SGS Italia in luglio 2020.

Di seguito si riportano le principali attività svolte al fine di contenere la diffusione del virus nei luoghi di lavoro:

  • Implementazione delle misure di sicurezza per la mitigazione del rischio di diffusione informare il personale sui comportamenti e buone prassi dall pandemica;
  • Implementazione di cartellonistica, annunci vocali, distanziamenti, nuovo lay-out, smartwork, plexiglass protettivi, ecc.;
  • Protocollo Anticontagio Covid-19 presentato in Regione entro il 31 maggio 2020 come richiesto da Ordinanza Regionale;
  • Certificazione del Protocollo Anticontagio Covid-19 da parte di SGS Italia (luglio);
  • Effettuati ad oggi n° 5 Comitati di Controllo (Azienda, OOSS e RLS) ai sensi del DPCM 26.3.2020;
  • Adeguamento piani di pulizia e sanificazione ambienti di lavoro;
  • Attivato il Personale Aeroportuale (Progetto aeroporto sicuro);
  • Costante approvvigionamento, distribuzione e gestione DPI e presidi Covid-19 (mascherine, gel, salviette igienizzanti);
  • Gestione «day by day» delle casistiche riguardanti personale e utenti.

Per ciascuna società sono dunque presenti:

  • Datore di Lavoro;
  • Dirigenti delegati per la sicurezza (solo in TA);
  • RSPP;
  • Servizio Prevenzione e Protezione (per le controllate TAH e TAE attività in service fornita da TA);
  • Struttura per la sorveglianza sanitaria (Medico Competente, ecc.);
  • Addetti per la gestione delle emergenze.

Per la sola società di gestione TAè stata conferita su entrambi i siti (Pisa e Firenze) dal Datore di Lavoro di TA delega di funzioni (ex art.16 D.lgs. 81/08) a due Dirigenti delegati (uno per ciascun aeroporto) al fine di garantire il costante presidio su tematiche specifiche

Sono presenti, inoltre, RLS di ciascuna società su ogni sito che vengono coinvolti dal SPP e che partecipano attivamente a sopralluoghi, alla segnalazione di eventi o aspetti da monitorare, alla valutazione dei rischi e alle misure di prevenzione connesse e alle riunioni periodiche (ex art .35 D.Lgs.81/08).

Il Servizio di Prevenzione e Protezione eroga direttamente formazione a tutto il personale (Lavoratori, Preposti e dirigenti) ai sensi del D.Lgs 81/08 e dei relativi Accordi Stato Regioni.

Mantenimento della certificazione ISO 45001:2018

Nel m Ente di verifica nsente alle 30 del D.lgs. 81/08, ovvero adottare e attuare un modello di verifica sui compiti del Datore di Lavoro e dei delegati, con importanti ricadute positive sugli aspetti della responsabilità

amministrativa delle società per i reati inerenti la sicurezza sul lavoro previsti dal Modello Organizzativo Gestionale D.lgs. 231/2001.

Valutazione dei rischi e dispositivi di protezione

Per i motivi sopradescritti il processo di identificazione e valutazione dei rischi è in costante dinamismo, per cui gli aggiornamenti alla valutazione dei rischi e ai rispettivi documenti di riferimento (DVR) sono continui.

Da questo possono talvolta derivare un aggiornamento o integrazione di procedure operative o delle misure di prevenzione e mitigazione, che vengono formalizzate tramite richiamare aspetti di rilievo per la salute e la sicurezza dei lavoratori.

I criteri di identificazione dei rischi tengono in considerazione le singole categorie di rischio presenti negli ambienti di lavoro e quelli derivanti dalle attività svolte dai lavoratori, accorpati in gruppi omogenei per mansione, anche in virtù della contemporanea presenza di soggetti terzi e utilizzo di attrezzature e impianti.

Vengono poi adottate misure di protezione collettive o individuali (DPI) in linea con gli esiti.

Prove di emergenza ed evacuazione

Nel mese di novembre 2020 sono state organizzate in sinergia da TA e TAH ed effettuate 10/03/98, in collaborazione con i Vigili del Fuoco ed il Servizio di Prevenzione e Protezione della Polizia di Frontiera Aerea e relativamente al sito di Pisa con la società controllata del gruppo Jet Fuel.

Nello specifico, sui due scali, sono state effettuate le seguenti esercitazioni:

  1. Scalo aeroportuale di Pisa (24 novembre principio incendio check-in A);

  2. Scalo aeroportuale di Firenze (24 novembre check-in).

Entrambe le esercitazioni sono state svolte in conformità alle attuali vigenti disposizioni di legge nel rispetto de rischio da contagio Covid-19.

Infortuni

Si registra una significativa riduzione della numerosità degli infortuni e dei relativi giorni di al settore aeronautico.

Gli eventi registrati sono per lo più imputabili a distrazione e/o imperizia (c.d. human factor) che non ad accadimenti collegati a mezzi, macchinari od a processi lavorativi disfunzionali. in generale previsti nei moduli formativi in TA/TAH.

Per maggiori dettagli si rinvia alla Dichiarazione Non Finanziaria Consolidata 2020.

13. NORMATIVA SULLA SICUREZZA INFORMATICA E LA PRIVACY EX REGOLAMENTO UE 2016/679

Il DL 9 febbraio 2012 n. 5 (convertito dalla legge n. 35 del 4 aprile 2012) ha modificato alcune disposizioni in materia di misure minime di sicurezza sopprimendo in particolare il Documento Programmatico di Sicurezza. L'abolizione dell'obbligo di redazione del DPS non solleva tuttavia dall'attuazione di tutti gli altri adempimenti privacy previsti dalla legislazione.

Toscana Aeroporti, al fine di garantire il corretto trattamento dei dati personali ed la compliance normativa in materia privacy, ha adeguato la propria struttura alle prescrizioni contenute nel Regolamento UE 2016/679 (relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati) e nel D. Lgs. 196/2003 (c.d. Codice Privacy) integrato con le modifiche introdotte dal D Lgs. n. 101 del 1 agosto 2018.

14. RICERCA E SVILUPPO

La pandemia da Covid-19 ha determinato la necessità di rispondere celermente alle nuove esigenze aziendali in termini di lavoro da remoto ed il rinvio di alcuni investimenti ed attività progettuali inizialmen 2021. Gli investimenti tecnologici, il miglioramento dei processi, la standardizzazione, hanno consentito di rispondere rapidamente alle nuove esigenze aziendali scaturite dalla pandemia, capitalizzando il lavoro fatto nel passato e sfruttando la scalabilità ottenuta grazie a precedenti interventi.

  • sto comunque TA impegnata in attività di innovazione e miglioramento dei processi attraverso la tecnologia,

  • Avviato la realizzazione di un servizio NOC (Network Operation Centre) interno e personalizzato, al fine di monitorare la rete informatica e gli apparati attestati su di disponibilità dei servizi di rete.

  • Uniformato contrattualmente il servizio telefonia mobile (adeguamento tecnico per innalzamento efficienza e delle capacità del servizio di telefonia mobile, nonché per introdurre dei saving sui costi del servizio).
  • Intrapreso delle informazioni che include aspetti relativi alla sicurezza logica, fisica ed e verificare la rispondenza degli stessi allo standard ISO 27001 per il futuro ottenimento della certificazione.
  • performance dei team con uno strumento per la gestione visiva delle attività progettuali.
  • Implementato ulteriori strumenti per la tracciatura delle attività degli Amministratori di Sistema, in ottemperanza alle direttive del gruppo Corporacion America Airports.
  • Avviato il progetto di sostituzione del proxy aziendale (adeguamento tecnico di sicurezza per l'accesso ad Internet dalle postazioni di lavoro degli scali).
  • -
  • -

15. RAPPORTI CON SOCIETÀ DEL GRUPPO E PARTI CORRELATE

I ricavi, i costi, i crediti e i debiti al 31 dicembre 2020 verso le società controllanti, controllate e collegate, sono relativi a cessioni di beni o prestazioni di servizi che rientrano nelle normali attività del Gruppo. Le transazioni sono effettuate a normali valori di mercato, in base alle caratteristiche di beni e servizi prestati. Le informazioni sui rapporti con parti

correlate, ivi incluse quelle richieste dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6664293.

Alla data del 31 dicembre 2020 il Gruppo TA detiene partecipazioni nelle seguenti società collegate:

- Immobili A.O.U. Careggi S.p.a.

Società costituita per gestire gli spazi commer Careggi di Firenze (c.d. NIC), la partecipazione detenuta da TA è pari al 25,00% del capitale sociale (invariata rispetto al 31 dicembre 2019) mentre il restante 75% è detenuto

Alla data del 31 dicembre 2020 TA ha in essere un contratto con la collegata riguardante lo svolgimento in service delle attività di staff per un valore di periodo pari a circa 31,5 migliaia di euro ed ha registrato un corrispettivo variabile sui ricavi per un valore di 98,6 migliaia di euro.

- Alatoscana S.p.a.

pazione detenuta da TA è pari al 13,27% (13,27% al 31 dicembre 2019); la maggioranza azionaria è detenuta dalla Regione Toscana (51,05%) e dalla CCIAA di Maremma e Tirreno (34,36%).

Alla data del 31 dicembre 2020 è in essere un contratto con la partecipata, in continuità con i precedenti esercizi, riguardante lo svolgimento in service delle attività di staff per un valore complessivo alla data pari a circa 63 migliaia di euro.

Di seguito i principali rapporti con le altre società correlate al 31 dicembre 2020:

- Delta Aerotaxi S.r.l.

Sono in essere una serie di contratti attivi tra la Capogruppo e Delta Aerotaxi S.r.l. che prevedono:

  • la sub concessione di locali presso lo scalo di Firenze per un valore al 31 dicembre 2020 pari a 85,1 migliaia di euro di ricavi per TA;
  • la sub concessione di uffici ed altre tipologie di locali ubicati presso lo scalo di Pisa, per un valore al 31 dicembre 2020 pari a 139 migliaia di euro di ricavi;
  • ricavi aviation per circa 135 migliaia di euro per la fatturazione di diritti, tasse aeroportuali e handling inerenti al -handling a richiesta.

Inoltre, sono presenti al 31 dicembre2020 ulteriori ricavi per circa 16 migliaia di euro verso tale parte correlata, relativi al riaddebito di servizi comuni e delle spese di assicurazione contrattualmente previste, oltre che per le tessere parcheggi e permessi aeroportuali dei due scali.

- Corporate Air Services S.r.l.

La Capogruppo al 31 dicembre 2020 ha maturato i seguenti rapporti nei confronti della lo scalo di Firenze, nonché indirettamente collegata a TA per il tramite di SO.G.IM. S.p.A., azionista di TA:

  • ricavi aviation per 233 migliaia di euro per la fatturazione di diritti, tasse aeroportuali, Firenze, 9 migliaia di euro per i medesimi servizi prestati presso lo scalo di Pisa e per

circa 4 -handling a richiesta e per

  • sub concessione di uffici ed altre tipologie di locali ubicati presso lo scalo di Pisa, per un valore al 31 dicembre 2020 pari a 33 migliaia di euro di ricavi per TA;
  • ricavi non aviation per 31,6 migliaia di euro al 31 dicembre 2020, relativi alla subconcessione in area air-side di una superficie di 130 metri quadrati presso lo scalo di Firenze.

Inoltre, sono presenti al 31 dicembre 2020 ulteriori ricavi per circa 3,6 migliaia di euro verso tale parte correlata, relativi al riaddebito di servizi comuni oltre che per le tessere parcheggi e permessi aeroportuali dei due scali.

- Delifly S.r.l.

TA concede in subconcessione a Delifly S.r.l. (parte correlata per il tramite di SO.G.IM. S.p.a.) azione dei servizi di catering per aviazione generale presso lo scalo di Firenze (ricavi per TA al 31 dicembre 2020 pari a 38,5 migliaia di euro). Infine, il Gruppo ha maturato nei confronti di Delifly S.r.l. ulteriori ricavi per circa 8 migliaia di euro relativi al riaddebito di servizi comuni, delle spese per la copertura assicurativa RCT

- ICCAB S.r.l.

ICCAB S.r.l. è parte correlata della Capogruppo in quanto il consigliere di amministrazione operazioni con parti correlate adottato dalla Consob.

Si fa presente come la Capogruppo abbia sub concesso ad ICCAB un locale di circa mq. 40 ubicato presso lo scalo di Firenze che ICCAB utilizza per espletare attività commerciali (ricavi per TA nel 2020 pari a 20 migliaia di euro).

Risulta inoltre in essere un contratto attivo che prevede la sub concessione di un locale ubicato in area air side dello scalo di Pisa che ICCAB utilizza per espletare attività commerciali di vendita, per un valore al 31 dicembre 2020 di 13 migliaia di euro di ricavi. Infine, il Gruppo, nel corso dei primi nove mesi del 2020, ha maturato nei confronti di ICCAB S.r.l. ulteriori ricavi per circa 7 migliaia di euro relativi al riaddebito di servizi comuni dei due scali.

- Corporacion America Italia S.p.a.

Dal 2016 la Capogruppo ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale ai sensi degli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R) la cui consolidante è Corporacion America Italia S.p.a.. La consolidante determina un unico reddito complessivo globale pari alla somma algebrica degli imponibili (reddito o perdita) realizzati dalle singole società che optano per tale modalità di tassazione di gruppo.

apportano pe perdita effettivamente utilizzata nella determinazione del reddito complessivo globale. Inoltre, per effetto della partecipazione al Consolidato Fiscale Nazionale, le società possono conferire, ai sensi dell'art. 96 del D.p.r. 917/86, l'eccedenza di interessi passivi resasi Operativo Lordo (i.e. ROL) prodotto nello stesso periodo d'imposta da altri soggetti partecipanti al consolidato, possa essere portata in abbattimento del reddito complessivo di gruppo. Al 31 dicembre 2020 TA non ha debito IRES verso la controllante CAI, per effetto della perdita fiscale consuntivata nel periodo.

Si precisa, infine, che nel 2020 non si sono registrate operazioni atipiche con parti correlate e che Toscana Aeroporti S.p.a. non possiede né ha acquistato o alienato azioni proprie o di Società Controllanti anche tramite società fiduciarie o per interposta persona.

Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo

Alla data del presente Bilancio si segnalano le seguenti partecipazioni nella Capogruppo TA:

  • il sindaco Roberto Giacinti con 6.345 azioni;
  • il consigliere Saverio Panerai con 2.403 azioni.

16. PRINCIPALI INFORMAZIONI SULLA CAPOGRUPPO, CONTROLLATE E SUI RAPPORTI INTERCORSI

16.1 Toscana Aeroporti SpA

Con riferimento alle informazioni economiche, patrimoniali e finanziarie della Capogruppo TA, ai prospetti di Conto Economico Gestionale, Stato Patrimoniale e Posizione Finanziaria Netta del 2020 comparati con i valori del 2019, si rimanda a quanto

16.2 Parcheggi Peretola Srl

La società Parcheggi Peretola S.r.l. è entrata a far parte del Gruppo TA nel 2015 a seguito .d.F. che ne deteneva il 100% delle quote. La società ha quale attività preminente la gestione di 640 posti auto a pagamento aperti al pubblico ed antistanti

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Si riporta di seguito una sintesi dei principali valori da tale bilancio.

Ai fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è opportunamente rettificato internazionali.

PARCHEGGI PERETOLA - CONTO ECONOMICO

Dati in migliaia di euro 2.020 2.019 Var.
Ass.
VAR.%
RICAVI
Ricavi non aviation 564 1.874 -1.310 -69,9%
Altri ricavi e proventi 71 176 -105 -59,5%
TOTALE RICAVI (A) 636 2.051 -1.415 -69,0%
COSTI
Materiali di consumo 0,0 2,9 -3 n.s.
Costi per servizi 248 770 -522 -67,8%
Oneri diversi di gestione 1.356 61 1.295 n.s.
TOTALE COSTI (B) 1.605 834 770 92,4%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A-B) -969 1.216 -2.185 n.s.
Incid.% su ricavi totali -152% 59%
Ammortamenti e svalutazioni 5
6
112 -56 -49,9%
RISULTATO OPERATIVO -1.025 1.104 -2.129 n.s.
Incid.% su ricavi totali -161% 54%
UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE -1.025 1.104 -2.129 n.s.
Imposte di periodo 252 -316 568 n.s.
UTILE (PERDITA) DI PERIODO -773 788 -1.561 n.s.

I valori economici del 2020 rilevano un valore della produzione pari a 636 migliaia di euro, in decremento di 1.415 migliaia di euro (-69%) rispetto al 2019 principalmente riconducibili al crollo del traffico passeggeri transitati nel 2020 dall'Aeroporto di Firenze (-76,7% rispetto al 2019) in conseguenza della pandemia da Covid-19.

Dal lato costi, pari a 1.605 migliaia di euro al 31 dicembre 2020, la componente più importante è rappresentata ad un fornitore per la risoluzione anticipata di un contratto pluriennale relativo al servizio di gestione e manutenzione dei parcheggi. Inoltre si rammenta la presenza del ristoro al Comune di Firenze del 7% dei rimodulare le tariffe anche del parcheggio della Capogruppo.

Il Margine Operativo Lordo (MOL) del 2020 è stato negativo per 969 migliaia di euro, in decremento di 2.185 migliaia di euro ed una perdita di esercizio pari a 733 migliaia di euro.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA (importi in Euro/000)
ATTIVO 31.12.2020 31.12.2019
ATTIVITA' NON CORRENTI 2.192 1.995
ATTIVITA' CORRENTI 1.467 1.315
TOTALE ATTIVO 3.658 3.310
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 31.12.2020 31.12.2019
PATRIMONIO NETTO 2.253 3.026
PASSIVITA' CORRENTI 1.405 284
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 3.658 3.310

Parcheggi Peretola ha una Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2020 positiva per 1.022 migliaia di euro (1.013 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

16.3 Toscana Aeroporti Engineering Srl

Toscana Aeroporti Engineering Srl (TAE) costituita in data 15 gennaio 2015 è divenuta llo stesso anno, quale società di ingegneria partecipata e controllata al 100% da Toscana Aeroporti con la «mission» di fornire a Toscana Aeroporti i aeroportuali di Firenze e Pisa.

Nello svolgimento delle attività di ingegneria finalizzate alla progettazione delle opere di Master Plan, TAE si serve, oltre personale proprio, del supporto di:

    1. distacco di personale tecnico/ingegneristico da parte di TA (al 31 dicembre 2020 sono pari a 11);
    1. personale interno (al 31 dicembre 2020 è pari a 6 dipendenti);
    1. società di servizi esterne specializzate.

In continuazione con lo scorso esercizio 2020, TAE è stata impegnata nella progettazione di infrastrutture in entrambi gli scali, in particolare su:

  • sistema trattamento ed accumulo acque di prima pioggia (Firenze);
  • adeguamento BHS e nastri bagagli (Firenze e Pisa);
  • ampliamento terminal passeggeri fase 1 (Pisa);
  • realizzazione impianti fissi GPU sottobordo 400 hz (Pisa);
  • riprotezione pensilina de-icing (Firenze);
  • realizzazione impianti fissi GPU sottobordo 400hz (Firenze);
  • ampliamento magazzino doganale DHL (Pisa);
  • miglioramento impianto di depurazione acque reflue (Firenze).

Al 31 dicembre 2020 la società ha 6 dipendenti diret le attività di staff sono svolte dalla Capogruppo in forza di un contratto di servicing siglato tra le parti.

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Ai soli fini del Bilancio consolidato semestrale abbreviato, le informazioni finanziarie della controllata sono state rettificate per tenere conto degli impatti derivanti

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass. VAR.%
RICAVI
Altri ricavi e proventi 2.569 3.714 -1.145 -31%
TOTALE RICAVI (A) 2.569 3.714 -1.145 -31%
COSTI
Materiali di consumo 0,0 0,0 0,0 n.s.
Costi del personale 332 411 -79 -19%
Costi per servizi 2.078 3.054 -976 -32%
Oneri diversi di gestione 2 5 -3 -56%
TOTALE COSTI (B) 2.412 3.470 -1.057 -30%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A-B) 156 244 -88 -36%
Incid.% su ricavi totali 6,1% 6,6%
Ammortamenti e svalutazioni 38 5
8
-21 -35%
RISULTATO OPERATIVO 118 186 -67 -36%
Incid.% su ricavi totali 4,6% 5,0%
GESTIONE FINANZIARIA 0,0 -1,9 1,9 n.s.
UTILE (PERDITA) ANTE IMPOSTE 118 184 -65 -36%
Imposte di periodo -39 -59 19 -33%
UTILE (PERDITA) DI PERIODO 79 125 -46 -37%

T. A. ENGINEERING - CONTO ECONOMICO

I ricavi del 2020, pari a 2.569 migliaia di euro rappresentano la competenza di esercizio dei progetti commissionati da TA come sopra meglio descritto.

I costi totali del 2020 sono pari a 2.412 migliaia di euro fra cui le voci principali sono rappresentate dal costo del personale interno per 332 migliaia di euro, i costi esterni per studi e progettazioni pari a 1.505 migliaia di euro e dal costo del personale distaccato da TA per 403 migliaia di euro.

Il MOL di periodo è pari a 156 migliaia di euro ed un risultato netto di esercizio pari ad un utile di 79 migliaia di euro.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA (importi in Euro/000)
ATTIVO 31.12.2020 31.12.2019
ATTIVITA' NON CORRENTI 54 88
ATTIVITA' CORRENTI 3.521 2.748
TOTALE ATTIVO 3.575 2.836
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 31.12.2020 31.12.2019
PATRIMONIO NETTO 521 442
PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE 46 49
PASSIVITA' CORRENTI 3.009 2.346

TAE ha una Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2020 positiva per 76 migliaia di euro (207 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

16.4 Jet Fuel Srl

Jet Fuel Co. s.r.l. è la società che gestisce il deposito carburante centralizzato presso lo scalo aeroportuale di Pisa. La partecipazione detenuta da TA è pari al 51,0% agli effetti del diritto di voto mentre i diritti patrimoniali ed amministrativi sono esercitati in parti uguali con gli altri soci Refuelling S.r.l. ed Air BP Italia S.p.a. Pertanto ai fini del Consolidamento è stata considerata al 33% tale quota di patrimonio e di risultato come di pertinenza del Gruppo TA.

Nel corso del 2020 sono transitati nel deposito 33.486 metri cubi di carburante avio registrando una minore gestione di volumi pari al 67,8% rispetto ai 104.132 metri cubi del 2019. La società ha effettuato servizi di into-plane per 25.345 metri cubi di carburante registrando un calo del 63,4% rispetto ai 69.159 metri cubi del 2019. La variazione negativa è stata determinata dal minore traffico transitato presso lo scalo di Pisa a causa -19 (-60,9% di movimenti e -63,5% di tonnellaggio rispetto al 2019).

Al 31 dicembre 2020, Jet Fuel ha in corso un contratto di sub-concessione con TA per la gestione del deposito carburanti centralizzato per un valore complessivo nel 2020 di 209 migliaia di euro (canone aeroportuale di JF), fornitura utenze per circa 9 migliaia di euro ed altri servizi (permessi aeroportuali, parcheggi, etc.) per un valore di circa 1 migliaia di euro.

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Si riporta di seguito una sintesi dei principali valori da tale bilancio.

Ai soli fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è stato rettificato per tenere

JET FUEL - CONTO ECONOMICO
Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass. Var.%
RICAVI
Ricavi aviation 899 2.564 -1.665 -64,9%
Altri ricavi e proventi 18 15 3 22,9%
TOTALE RICAVI (A)
COSTI
918 2.579 -1.662 -64,4%
Materiali di consumo 32 63 -30 -48,4%
Costi del personale 544 842 -297 -35,3%
Costi per servizi 251 298 -47 -15,8%
Oneri diversi di gestione 20 20 0 0,6%
Canoni aeroportuali 209 704 -495 -70,3%
TOTALE COSTI (B) 1.057 1.927 -870 -45,2%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A-B) -
139
652 -791 n.s.
Incid.% su ricavi totali -15% 25%
Ammortamenti e svalutazioni 139 130 8 6,2%
RISULTATO OPERATIVO -
278
521 -799 n.s.
Incid.% su ricavi totali -30% 20%
Gestione finanziaria -
6 -
8 2 -22,8%
UTILE (PERDITA) ANTE IMPOSTE -
284
513 -797 n.s.
Imposte di esercizio 94 -
147
242 n.s.
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO -
190
366 -556 n.s.

I ricavi totali del 2020 di Jet Fuel (Aviation) sono pari a 918 migliaia di euro (2.579 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e riguardano principalmente il servizio di stoccaggio carburante per 475 migliaia di euro e per 382 migliaia di euro il servizio di into-plane.

I costi principali del 2020 sono pari a 1.057 migliaia di euro (1.927 migliaia di euro nel 2019) e sono rappresentati dal costo del personale (544 migliaia di euro), canone di subconcessione aeroportuale (209 migliaia di euro), manutenzioni e carburante autobotti (42 migliaia di euro), prestazioni professionali (65 migliaia di euro) e assicurazioni industriali (78 migliaia di euro).

Di conseguenza il risultato del 2020 registra un MOL negativo pari a 139 migliaia di euro (positivo per 652 migliaia di euro nel 2019) ed una perdita di esercizio di 190 migliaia di 9 pari a 366 migliaia di euro.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA (importi in Euro/000)
ATTIVO 31.12.2020 31.12.2019
ATTIVITA' NON CORRENTI 955 993
ATTIVITA' CORRENTI 443 675
TOTALE ATTIVO 1.398 1.667
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 31.12.2020 31.12.2019
PATRIMONIO NETTO 395 585
PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE 610 593
PASSIVITA' CORRENTI 393 489
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 1.398 1.667

Jet Fuel ha una Posizione Finanziaria Netta negativa al 31 dicembre 2020 per 325 migliaia di euro (261 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

16.5 Toscana Aeroporti Handling S.r.l.

Toscana Aeroporti Handling S.r.l. società di proprietà 100% Toscana Aeroporti S.p.a. operativa dal 1° luglio 2019, ha come oggetto sociale lo svolgimento delle attività ricomprese nei servizi di cui al Decreto Legislativo del 13 gennaio 1999 n. 18, e successive modifiche ed integrazioni, nonché lo svolgimento di ulteriori attività comunque opportune ai fini delle suddette attività di handling e/o correlate alle medesime. Per handling si int aeromobili, passeggeri e merci.

Nel corso del 2020 TAH ha gestito complessivamente nei due scali 22.522 movimenti di aviazione commerciale, pari al 90,8% di quota di mercato (98,4% nel 2019 con 66.855 movimenti). La variazione del -66,3% è legata come per le altre società del Gruppo al crollo -19.

Sui singoli scali la quota di mercato 2020 sul traffico di aviazione commerciale è pari al 86,7% sullo scalo di Pisa (97,7% nel 2019) ed al 99,8% sullo scalo di Firenze (100% nel 2019).

Si fa presente che la società controllata redige il bilancio secondo la normativa civilistica in vigore. Si riporta di seguito una sintesi dei principali valori da tale bilancio.

Ai fini del Bilancio consolidato, il bilancio della controllata è opportunamente rettificato internazionali.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass. Var.%
RICAVI
Ricavi operativi
Ricavi aviation 9.608 28.990 -19.382 -66,9%
Ricavi non aviation 37 161 -125 -77,3%
Totale ricavi operativi 9.645 29.151 -19.507 -66,9%
Altri ricavi e proventi 687 1.423 -736 -51,7%
TOTALE RICAVI (A) 10.332 30.575 -20.243 -66,2%
COSTI
Materiali di consumo 176 493 -317 -64,2%
Costi del personale 9.686 20.655 -10.969 -53,1%
Costi per servizi 4.104 6.669 -2.564 -38,5%
Oneri diversi di gestione 148 590 -441 -74,9%
TOTALE COSTI (B) 14.114 28.406 -14.291 -50,3%
MARGINE OPERATIVO LORDO (A-B) -3.782 2.169 -5.951 n.s.
Incid.% su ricavi totali -36,6% 7,1%
Incid.% su ricavi operativi -39,2% 7,4%
Ammortamenti e svalutazioni 678 797 -119 -14,9%
Acc. f.do rischi e ripristini 200 400 -200 -50,0%
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti
commerciali ed altri crediti 30 218 -188 -86,2%
RISULTATO OPERATIVO -4.691 754 -5.444 n.s.
Incid.% su ricavi totali -45,4% 2,5%
Incid.% su ricavi operativi -48,6% 2,6%
TOTALE GESTIONE FINANZIARIA -4,16 0,08 -4,24 n.s.
UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE -4.695 754 -5.449 n.s.
Imposte di periodo 1.106 -306 1.412 n.s.
UTILE (PERDITA) DI PERIODO -3.589 448 -4.037 n.s.

TOSCANA AEROPORTI HANDLING - CONTO ECONOMICO

I ricavi principali del 2020 riguardano per 9,6 milioni di euro i servizi di handling e per 687 migliaia operativi richiesti.

I costi principali del 2020 sono rappresentati dal costo del personale (9,7 milioni di euro) e dal costo per servizi esterni (4,1 milioni di euro).

Il MOL registrato nel periodo è negativo per 3.782 migliaia di euro e la perdita di esercizio registrata dalla società nel 2020 è pari a circa 3,6 milioni di euro.

Di seguito i dati della situazione patrimoniale e finanziaria della società al 31 dicembre 2019.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA (importi in Euro/000)
ATTIVO 31.12.2020 31.12.2019
ATTIVITA' NON CORRENTI 3.076 2.474
ATTIVITA' CORRENTI 6.615 9.742
TOTALE ATTIVO 9.691 12.217
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 31.12.2020 31.12.2019
PATRIMONIO NETTO -1.695 1.894
PASSIVITA' MEDIO LUNGO TERMINE 8.495 3.628
PASSIVITA' CORRENTI 2.891 6.695
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 9.691 12.217

TAH ha una Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2020 negativa per 1.040 migliaia di euro (4.433 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

Si segnala che dal un punto di vista patrimoniale la Società ha deciso di avvalersi del comma 266 della Legge di Bilancio che ha sospeso alcune norme del Codice civile, consentendo la copertura delle perdite relativ i 5 anni successivi, ovvero entro il 31 dicembre 2025.

disposizioni del c.c. fino al 31 dicembre 2020 (per un anno) e lo sostituisce.

In dicembre 2020 non si applicano gli articoli 2446, commi 2 e 3, 2477, 2482-bis, commi 4, 5 e 6 e 2482-ter e non opera la causa di scioglimento della società per riduzione o perdita del capitale sociale di cui agli art. 2484, comma 1, n. 4) e 2545-duodecies (in sostanza sono sospese le norme che riguardano la riduzione del capitale per perdite (art. 2446 e 2482-bis) e la riduzione del capitale sociale al di sotto del minimo legale (art. 2447 e 2482-ter).

In ogni caso, la capogruppo TA della stessa a continuare a finanziare e sostenere patrimonialmente TAH, al fine di sua regolare prosecuzione e continuità di impresa.

16.6 Vola S.r.l.

Il 9 dicembre 2019 TA (socio unico) ha costituito la società Vola Srl per gestire direttamente o indirettamente ogni attività nel campo della ristorazione aeroportuale.

La nuova società, ancora non operativa, gestirà le attività di ristorazione e bar negli attuali

Nel 2020 la società non ha registrato ricavi mentre ha consuntivato costi per 23 migliaia di euro. Di conseguenza registra una perdita pari a 17 migliaia di euro.

Vola ha una Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2020 negativa per 241 migliaia di euro.

17

Si espongono di seguito i principali fattori di rischio che posso della gestione del Gruppo.

- DOVUTI ANCHE ALLA PANDEMIA DA COVID-19

e il Gruppo opera sono, tra gli altri, il Prodotto Interno Lordo, il livello di fiducia delle imprese e dei consumatori, il tasso di disoccupazione ed il prezzo del petrolio. In generale, le disoccupazione, la flessione del reddito disponibile delle famiglie in termini reali ed il conseguente calo dei consumi, così -19, stanno determinando un rallentamento della domanda di trasporto aereo. Qualora la situazione di debolezza

permanere di impatti negativi sulla situazione economica e finanziaria della Società e del Gruppo,

Con particolare riferimento alla pandemia Covid-19, tenuto conto della situazione attuale contagi che ad oggi non vede (almeno in Italia) ancora una riduzione significativa dei soggetti colpiti, auspicando tuttavia che le campagne di vaccinazione avviate ° fine 2020 di tale emergenza sanitaria, nonché ai futuri impatti che questa potrà avere s Gruppo.

Tali effetti potrebbero essere, infatti, conseguenza del mantenimento di misure restrittive Paesi ed aree geografiche, delle criticità e degli impatti di tipo economico su molteplici settori di business, e infine anche de propensione degli individui a viaggiare in aereo ed altresì il possibile mantenimento o aeroportuale e dei velivoli e Covid-

Il persistere, in un orizzonte temporale di medio-lungo termine, di un livello di traffico rendere necessario rivedere, anche in modo sostanziale, il modello di business ed il piano di sviluppo infrastrutturale degli scali di Firenze e di Pisa.

In ogni caso si fa presente come autorevoli studi di settore testimonino un ritorno atteso ad un traffico pari ai livelli ante-covid-19 a partire dal 2024, anche grazie alla politica di vaccinazione in corso a livello mondiale.

Per ulteriori approfondimenti si rinvia ai paragrafi -

- RISCHI RELATIVI ALLE ATTIVITÀ DI HANDLING AEROPORTUALE E ALLA STRUTTURA DI ESTREMA COMPETITIVITÀ DEL RELATIVO MERCATO

Negli aeroporti con traffico superiore a 2 milioni di passeggeri o 50.000 tonnellate di merci 18/99). Presso gli Aeroporti di Pisa e di Firenze, ad oggi, tali servizi sono, per la massima parte, effettuati a partire dal 1° luglio 2019 da TAH, società controllata da TA.

arzo 2019) che su quello di Firenze (delibera Enac del 30 novembre 2019), TA ha ottenuto parere positivo in merito alla richiesta di limitazione del numero di accessi degli operatori di s 18/991 . In entrambi gli scali la limitazione sugli handler di aviazione commerciale è di due, di cui uno Toscana Aeroporti Handling.

Dal mese di marzo 2019 ha iniziato ad operare sullo scalo di Pisa anche un altro competitor nelle attività di handling pe stesso competitor ha ottenuto da Enac la certificazione di operatore handling ma non è ancora operativo.

16,6% sul totale dei ricavi (19,5% sul totale al netto della voce dei ricavi per servizi di costruzione). Il mercato di riferimento degli operatori che svolgono attività legate alla fornitura dei servizi di handling , nonché da una limitata marginalità in termini di risultati economici.

1 Assistenza bagagli ed operazioni di pista.

, patrimoniale e finanziaria del Gruppo TA.

significativamente in calo a causa della pandemia Covid-19. Pertanto, il Gruppo risulta ancor più impegnato nel prendere tutte le contromisure possibili a livello manageriale per mercato.

- RISCHIO NORMATIVO

di Pisa e di Firenze, svolge la propria attività in un settore regolato da numerose disposizioni normative a livello nazionale ed internazionale. Le eventuali modifiche, ad oggi non ativo sui risultati economici del Gruppo.

Un potenziale fattore di rischio del settore aeroportuale è la costante evoluzione del contesto normativo e regolatorio di riferimento nel quale il Gruppo, come le altre società di gestione aeroportuale, si trova a concerne la regolazione tariffaria dei servizi aeroportuali.

A tal riguardo si ricorda che alla data di approvazione del presente Bilancio, sia per per il periodo 2019- ità di Regolazione dei Trasporti ha emanato rispettivamente la Delibera n. 50/2019 e la Delibera n. 94/2019 di conformità definitiva ai -2022. Quanto allo sviluppo infrastrutturale, TA potrebbe incontrare difficoltà nel realizzare nei tempi previsti gli investimenti definiti nel Piano degli Interventi approvato da ENAC a causa di eventi non prevedibili o di ritardi, anche dovuti alla futura evoluzione della pandemia Covid-19, nonché a delle varie opere sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Inoltre, si fa presente come in data 16 luglio 2020 ART abbia pubblicato i nuovi modelli tariffari che, per le ragioni suddette, potranno trovare applicazione nel gruppo TA solo a partire dal 2023. Sono in corso approfondimenti da parte di TA, insieme alla associazione di categoria, per comprendere eventuali impatti inerenti tali nuovi Modelli e calmierarne eventuali rischi in vista della futura applicazione.

- RISCHI CONNESSI AI RAPPORTI CON I DIPENDENTI E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

La Capogruppo opera in un contesto industriale ed operativo caratterizzato da

Nel recente variazioni organizzative strategiche (scorporo handling), non si sono verificati considerevoli a di scioperi.

In data 21 dicembre 2018, sono stati sottoscritti tre accordi con tutte le organizzazioni sindacali rappresentative dei lavoratori Quadri, Impiegati ed Operai degli scali di Pisa e di Firenze, attraverso i quali sono stati condivisi importanti interventi di razionalizzazione e semplificazione dei costi del lavoro e di salvaguardia di elementi salariali di secondo livello.

è stata condivisa la realizzazione di una piattaforma aziendale di servizi Welfare, utilizzata anche negli anni 2019 e 2020.

-19 e delle conseguenti limitazioni operative dei due aeroporti, le società del Gruppo TA hanno attivato azioni ordinarie e soprattutto straordinarie volte per quanto possibile, alla flessibilizzazione e variabilizzazione dei costi del lavoro, come ad esempio il blocco degli straordinari e del lavoro supplementare per la aree non operative e contenimento di quello eventualmente necessario nelle attività operative di presidio e/o emergenza; si è inoltre provveduto a diminuire, in condivisione con enti di controllo il livello dei presidi operativi e, quindi, degli organici in turno; ad assegnare ferie pregresse 2019 ed anticipare le ferie 2020, nonché a bloccare temporaneamente le assunzioni in aree operative, non operative e di staff.

In conseguenza del perdurare della pandemia e delle prospettive di contrazione del traffico, alle azioni suddette si è aggiunta la tempestiva attivazione della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per 12 mesi a partire da fine marzo 2020 in TA e TAH ed inizio aprile 2020 in Jet Fuel. Per TAE è stata attivato il cd. Fondo di Integrazione Salariale per 9 settimane a partire da fine marzo. Infine, per il personale con meno di 90 giorni di anzianità di servizio, è stata richiesta la Cassa Integrazione in Deroga di 9 settimane a partire dal 1 maggio 2020.

Tali strumenti sono stati utilizzati fino a dicembre 2020 e, alla data di pubblicazione del presente bilancio, sono in corso procedure di rinnovo degli strumenti di ammortizzatori sociali.

Infine, la Capogruppo mantiene periodiche relazioni con le Organizzazioni Sindacali, finalizzate al continuo e costruttivo coinvolgimento e confronto, nonché con le istituzioni governative affinché vi sia un prolungamento delle misure di cui sopra per tutta la durata degli effetti pandemici, in modo da tutelare per quanto possibile i livelli occupazionali.

- RISCHI CONNESS CONCENTRAZIONE SU ALCUNI VETTORI

cessazione dei voli da parte di uno o più vettori anche in economico/finanziaria degli stessi, potrebbe avere un impatto negativo sul raggiungimento degli obiettivi di traffico ed economici di TA.

applicate negli aeroporti, fra dal 14 marzo 2020 fino al 3 maggio 2020 e il quasi totale annullamento delle operazioni su Pisa, il Gruppo TA ha registrato circa 2 milioni di passeggeri rispetto a i circa 8,3 milioni registrati nel 2019. primo di essi è pari al 48,4% mentre quelli del secondo e del terzo sono pari rispettivamente al 9,4% e 6,0%.

Il Gruppo sta lavorando con i principali vettori per creare le basi di una ripartenza in sicurezza del traffico presso gli scali da esso gestiti, facendo anche leva su accordi marketing e pubblicità, nonché a raggiungere obiettivi prestabiliti di passeggeri e di voli a carattere economico al raggiungimento dei predetti obiettivi.

Inoltre, l Gruppo opera rappresenta, insieme al costante consolidamento dei rapporti con i vettori principali, la chiave di considerato comunque circoscritto nel tempo.

Il Gruppo inoltre monitora costantemente la situazione della compagnia di bandiera Alitalia, attualmente in amministrazione straordinaria, nonché le possibili ricadute del potenziale effetto Brexit, con riferimento al quale ancora oggi è difficile prevederne le ripercussioni economiche e sociali specificatamente sul trasporto aereo.

- RISCHI RELATIVI ALLA DIPENDENZA DA PERSONALE CHIAVE

Il Gruppo ritiene di essersi dotato di una struttura operativa e dirigenziale capace di assicurare continuità nella gestione degli affari sociali. Tuttavia, qualora una o più figure Management, dovessero interrompere la propria collaborazione senza un congruo preavviso, si potrebbero avere temporanei effetti negativi su prospettive, attività e risultati economici e finanziari. La Società ha recentemente finalizzato un processo di assessment e di valutazione del potenziale del personale finalizzato, tra l'altro, all'individuazione delle persone con caratteristiche idonee a ricoprire ruoli di general management. Inoltre, anche a seguito delle dimissioni del precedente Amministratore Delegato, ha provveduto alla rivisitazione e ridefinizione della propria organizzazione aziendale che ha consentito la razionalizzazione della struttura e lo sviluppo di forme di coordinamento orizzontali.

- RISCHI AMBIENTALI

nazionali, regionali e locali in materia ambientale. Il Gruppo ha la priorità di svolgere la propria attività nel massimo rispetto da quanto richiesto dalla normativa ambientale; può esservi certezza che in futuro nuove normative non comportino ulteriori adempimenti da parte del Gruppo. A tal riguardo, si precisa che la Società si è dotata di un sistema di gestione ambientale (SGA) certificato da parte di un ente terzo di conformità allo standard ISO 14001 su entrambi gli scali di Pisa e Firenze.

- RISCHI DI NATURA FINANZIARIA

Con riferimento ai Rischi di natura finanziaria si rinvia a quanto riportato nello specifico paragrafo delle Note illustrative.

18. EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 31 DICEMBRE 2020

A causa del persone, il trasporto aereo è stato negativamente condizionato da tale scenario anche i primi mesi del 2021.

a consegna anche su Pisa dei primi vaccini anti Covid-19 con voli cargo DHL, Toscana Aeroporti auspica di

Per completezza, si segnalano di seguito i principali avvenimenti intervenuti successivamente al 31 dicembre 2020.

settore delle costruzioni, che ha assunto contestualmente la denominazione sociale di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC).

In data 2 marzo 2021 la Commissione europea ha comunicato la conformità rispetto alle previsioni del del contributo di 10 milioni

di euro stanziato dalla Regione Toscana con la legge regionale 4 agosto 2020, n. 75 vvenzione diretta alla Società

:

  • Lavori manutenzione: el programma di manutenzione periodica delle infrastrutture di volo, è stata chiusa al traffico aereo dal 1° febbraio 2021 fino ai primi giorni di aprile 2021 per consentire i lavori di rifacimento della pavimentazione della pista, delle strip di sicurezza, inclusi segnaletica orizzontale e dispositivi luminosi, nel rispetto delle norme di certificazione EASA. Nel corso del periodo oggetto non potrà partire o atterrare nessun volo presso lo scalo di Firenze.
  • EgoAirways: già prenotabili sul sito della compagnia (www.egoairways.com) i nuovi collegamenti nazionali operativi dallo scalo di Firenze dalla prossima stagione estiva: Bari, Brindisi, Lamezia Terme e Catania.

:

  • S7: riprenderà a marzo il collegamento diretto verso Mosca Domodedovo. I voli sono già in vendita sul sito della compagnia aerea.
  • WizzAir: il vettore ungherese ha annunciato e messo in vendita a partire da giugno i nuovi collegamenti verso Palermo, Brindisi e Bari.

19. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Nel corso del 2020 il sistema Aeroportuale Toscano ha registrato un traffico totale di circa 2 milioni di passeggeri (-76% rispetto al 2019). Tale andamento è stato determinato +2,7% rispetto allo stesso periodo del 2019, drastico a causa del coronavirus a partire da marzo 2020, con un calo di traffico passeggeri nel periodo marzo-dicembre 2020 del -85,5%.

mondiale, sulle reti globali di trasporto ed in particolare sul trasporto aereo e, ancor di più

Considerata la continua evoluzione del fenomeno, visto il protrarsi dei risultati negativi dei primi due mesi del 2021 (-93,9% in termini di passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2020), dovuti anche alla chiusura dello scalo di Firenze dal 5 febbraio 2021 per lavori straordinari sulla pista di volo, si prevede che l'impatto sui risultati economico finanziari del come la campagna vaccinale in corso, i cui effet discussioni dalle varianti del virus medesimo.

Toscana Aeroporti, ha intrapreso e continuerà ad implementare tutte le azioni possibili a tutela dei margini del Gruppo, variabilizzando per quanto possibile i propri costi in previste dai governi, dalle autorità competenti, dalle banche centrali dei Paesi colpiti dalla diffusione del virus nonché degli interventi di carattere economico a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese, confidando nella possibilità che nei prossimi mesi si possa proseguire il percorso di ripresa.

20

Proponiamo che l esercizio di 7.845.389 euro sia coperta mediante utilizzo della riserva statutaria straordinaria di pari importo.

Signori Azionisti,

sulla base dei criteri indicati nelle relative Note Illustrative.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Marco Carrai)

N
Dati in migliaia di euro o
t
e
2020 Di cui Parti
Correlate
2019 Di cui Parti
Correlate
RICAVI
Ricavi operativi 1-2 40.440 840 119.659 1.590
Altri ricavi 3 11.559 231 2.185 136
Ricavi per servizi di costruzione 4 8.988 0 8.396 0
TOTALE RICAVI (A) 60.987 1.071 130.241 1.726
COSTI
Costi operativi
Materiali di consumo 5 896 0 1.411 0
Costi del personale 6 26.239 0 42.567 0
Costi per servizi 7 21.726 0 34.237 0
Oneri diversi di gestione 8 2.800 0 2.584 0
Canoni aeroportuali 9 2.192 0 4.470 0
Totale costi operativi 53.853 0 85.269 0
Costi per servizi di costruzione 10 7.935 6.876
TOTALE COSTI (B) 61.788 0 92.145 0
MARGINE OPERATIVO LORDO (A-B) -801 1.071 38.096 1.726
Ammortamenti e svalutazioni 11 10.444 0 11.195 0
Acc. f.do rischi e ripristini 12 1.736 0 3.062 0
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali
ed altri crediti 13 1.668 0 585 0
RISULTATO OPERATIVO -14.649 1.071 23.254 1.726
GESTIONE FINANZIARIA
Proventi finanziari 14 8 0 2
6
0
Oneri finanziari 15 -1.347 0 -1.591 0
Utile (perdita) da partecipazioni 16 101 0 32 0
TOTALE GESTIONE FINANZIARIA -1.237 0 -1.533 0
UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE -15.886 1.071 21.721 1.726
Imposte di periodo 17 3.289 -101 -7.330 -99
UTILE (PERDITA) DI PERIODO -12.598 971 14.391 1.627
Perdita (utile) di periodo di pertinenza di Terzi 18 128 -242
UTILE (PERDITA) DI PERIODO DEL GRUPPO -12.470 971 14.149 1.627
19 (0,6700) 0,7602
(0,6700) 0,7602
GRUPPO TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECON. COMPLESSIVO CONSOLIDATO
N
Dati in migliaia di euro o 2020 2019
t
e
UTILE (PERDITA) DI PERIODO (A) -12.598 14.391
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del Fondo
benefici a dipendenti al netto dell'effetto fiscale 4
0
-151 -212

GRUPPO TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO (A) + (B) -12.749 14.178 Perdita (utile) complessiva di periodo di pertinenza di Terzi 38 140 -230 UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO DEL GRUPPO -12.609 13.949

fiscale (B) -151 -212

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA (importi in Euro/000)
ATTIVO Note 31.12.2020 31.12.2019
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 20 177.760 174.880
Immobili, impianti e macchinari 21 29.476 30.310
Diritti d'uso 22 4.542 4.619
Partecipazioni in altre imprese 23 2.945 2.945
Partecipazioni in imprese collegate 24 613 570
Altre attività finanziarie 25 3.202 3.220
Crediti commerciali esigibili oltre l'anno 26 272 308
Attivià fiscali differite 27 4.986 1.717
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 223.796 218.569
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali 28 13.180 17.525
di cui verso parti correlate 787 576
Attività fiscali per imposte correnti 29 1.026 280
Altri crediti tributari 30 3.194 1.497
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 31 14.402 10.014
Cassa e mezzi equivalenti 32 76.344 19.863
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 108.146 49.179
TOTALE ATTIVO 331.942 267.749
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 31.12.2020 31.12.2019
CAPITALE E RISERVE
Capitale 33 30.710 30.710
Riserve di capitale 34 87.678 74.124
Riserva rettifiche IAS 35 -3.229 -3.229
Utili (perdite) portati a nuovo 36 3.858 3.403
Utile (perdita) di periodo del Gruppo 37 -12.470 14.149
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 106.547 119.156
Patrimonio Netto di Terzi 38 222 361
TOTALE PATRIMONIO NETTO 106.769 119.518
PASSIVITA' NON CORRENTI
Fondi rischi e oneri 39 2.016 2.458
Fondi di ripristino e sostituzione 4
0
13.920 17.834
Fondi benefici ai dipendenti 4
1
5.736 5.767
Passività finanziarie scadenti oltre un anno 4
2
103.014 23.352
Passività finanziarie per diritti d'uso oltre un anno 4
3
4.132 4.239
Altri debiti esigibili oltre l'anno
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI
4
4
368
129.185
338
53.988
PASSIVITA' CORRENTI
Passività finanziarie scadenti entro un anno 4
2
46.026 24.940
Passività finanziarie per diritti d'uso entro un anno 4
3
499 410
Passività fiscali per imposte correnti 4
5
5 2.174
di cui verso parti correlate 0 1.473
Altri debiti tributari 4
6
9.706 11.987
Debiti Commerciali 4
7
23.968 31.643
Debiti verso Istituti previdenziali 4
8
1.322 2.611
Altri debiti esigibili entro l'anno 4
9
6.219 12.568
Fondi di ripristino e sostituzione (quota corrente)
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI
4
0
8.242
95.988
7.911
94.243
TOTALE PASSIVITA' 225.173 148.231
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 331.942 267.749

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO (importi in migliaia di Euro)

CAPITALE
SOCIALE
RISERVA
DA
SOVRAP
PREZZO
AZIONI
RISERVA LEGALE STRAORDINARIE
STATUTARIE /
RISERVE
ALTRE RISERVE RETTIFICHE IAS
RISERVA
TOTALE RISERVE
DI RISULTATO
TOTALE
PN DI
GRUPPO
PN DI TERZI MONIO
TOTALE
NETTO
PATRI
PN al 31 dicembre 2018 30.710 18.941 4.003 25.876 24.585 (3.229) 17.351 118.236 292 118.528
UTILE (PERDITA) NETTO DI PERIODO - - - - - - 14.149 14.149 242 14.391
ALTRI COMPON. DI C/ECON
COMPLESSIVO
- - - - - - (200) (200) (12) (212)
TOTALE UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA - - - - - - 13.949 13.949 230 14.178
DESTINAZIONE UTILE - - 687 31 - - -
718
- - -
DIVIDENDI - - - - - - (13.028) (13.028) (160) (13.188)
TOTALE MOVIMENTI RILEVATI
DIRETTAMENTE A PN
- - 688 31 - - (13.747) (13.028) (160) (13.188)
PN al 31 dicembre 2019 30.710 18.941 4.691 25.906 24.585 (3.229) 17.552 119.156 361 119.518
UTILE (PERDITA) NETTO DI PERIODO
ALTRI COMPON. DI C/ECON COMPLESSIVO
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(12.470)
(139)
(12.470)
(139)
(128)
(11)
(12.598)
(151)
TOTALE UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA - - - - - - (12.609) (12.609) (140) (12.749)
DESTINAZIONE UTILE - - 678 12.877 - - (13.555) 0 0 0
TOTALE MOVIMENTI RILEVATI
DIRETTAMENTE A PN
- - 678 12.877 - - (13.555) - 0 -
PN al 31 dicembre 2020 30.710 18.941 5.369 38.783 24.585 (3.229) (8.612) 106.547 222 106.769
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (importi in migliaia di Euro)
migliaia di euro FY 2020 FY 2019
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato netto di periodo (12.598) 14.391
Rettifiche per:
- Ammortamenti attività materiali, immateriali e diritti d'uso 10.444 11.195
- Variazione fondo rischi e oneri (442) (1.705)
- Variazione netta dei fondi per benefici ai dipendenti (317) (418)
- Variazione netta del fondo di ripristino (4.021) (526)
- Oneri finanziari diritti d'uso 137 107
- Altri Oneri (Proventi) finanziari, netti 1.201 1.457
- Variazione netta imposte (anticipate)/differite (3.222) 57 I
- Imposte di competenza dell'esercizio (67) 6.759
- (Incremento)/decremento nei crediti commerciali 4.381 1.510
- (Incremento)/decremento in altri crediti correnti (6.060) (297)
- Incremento/(decremento) nei debiti verso fornitori (7.674) 3.034
- Incremento/(decremento) in altri debiti correnti (9.890) (173)
Flusso di cassa delle attività operative (28.127) 35.905
- Oneri finanziari pagati (819) (462)
- Imposte sul reddito pagate (2.847) (5.865)
Flusso di cassa netto generato dalle attività operative (31.793) 29.578
ATTIVITA' D' INVESTIMENTO
- Investimenti in attività materiali (2.777) (6.951)
- Disinvestimenti in attività materiali 6 ٥
- Investimenti in attività immateriali (9.174) (9.055)
- Disinvestimenti in partecipazioni e altre attività finanziarie (44) 14
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di investimento (11.988) (15.992)
ATTIVITA' FINANZIARIE
- Dividendi corrisposti 0 (13.188)
- Accensione finanziamenti a breve/lungo termine 105.543 18.500
- (Rimborso) finanziamenti a breve/lungo termine (4.660) (12.666)
- (Rimborso) Passività finanziarie per diritti d'uso (621) (639)
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento 100.263 (7.993)
Incremento / (decremento) netto disp. liq.tà mezzi equivalenti 56.481 5.593
Disp. Liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 19.863 14.270
Disp. Liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 76.344 19.863

PREMESSA

controllate Toscana Aeroporti Handling s.r.l., Toscana Aeroporti Engineering s.r.l., Parcheggi Peretola s.r.l., Jet Fuel Co. s.r.l. e Vola s.r.l..

La Capogruppo nasce dalla fusione per incorporazione in Società Aeroporto Toscana Galileo Galilei S.p.a. (Aeroporto di Pisa) con Aeroporto di Firenze S.p.a.. Per completezza si aziendale tra entità sotto controllo comune, controllo esercitato da Corporacion Ameria Italia S.p.a.. Pertanto, business combination involving entities under common control esplicitamente escluse dall'ambito di applicazione del principio contabile internazionale IFRS 3 , la fusione è stata riflessa nel bilancio della società risultante dalla fusione, rilevando i valori delle attività e delle passività dell'impresa acquisita ai valori risultanti dal bilancio dell'incorporata, trattamento contabile tale da consentire al sensi delle alla luce delle previsioni dello IAS 8 Principi contabili, cambiamenti nelle stime ed errori par. 10.

Le principali attività svolte dal Gruppo sono descritte nella Relazione sulla gestione.

Il presente Bilancio consolidato del Gruppo TA è espresso in Euro in quanto questa è la valuta nella quale sono condotte la maggior parte delle operazioni di TA e delle sue controllate.

I principi contabili internazionali sono stati applicati omogeneamente per tutte le società del Gruppo. I bilanci delle società controllate, utilizzati per il consolidamento, sono stati opportunamente modificati e riclassificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili internazionali ed ai criteri di classificazione omogenei.

20 del Gruppo TA è affidata alla società PricewaterhouseCoopers S.p.a..

AREA DI CONSOLIDAMENTO

Le imprese controllate, considerando per tali quelle in cui la Società Capogruppo detiene il controllo sono state integralmente consolidate.

Per la struttura di TA al 31 dicembre 2020, si rimanda allo specifico paragrafo della Relazione sulla gestione.

La struttura del Gruppo non è variata rispetto al 31 dicembre 2019.

STRUTTURA E CONTENUTO DEI PROSPETTI CONTABILI

Il Bilancio consolidato 2020 del Gruppo TA è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea, nonché in conformità ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 (Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante Disposizioni in materia di schemi di bilancio , Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99 , Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.Lgs. 58/98 ). Si è inoltre tenuto conto delle interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ( IFRIC ), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ( SIC ).

-19

A fine gennaio 2020, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato l'esistenza del fenomeno di emergenza internazionale legato alla diffusione del virus SARS-CoV-2 (di seguito anche Covid-19 o Coronavirus); in Italia misure sempre più stringenti volte a contrastare la diffusione del virus ed a tutelare la salute, coinvolgendo dapprima alcune zone del nord e progressivamente anche il resto della penisola.

In tale scenario, con specifico riferimento al settore dei trasporti, in data 12 marzo 2020, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha decretato con provvedimento n. 112 (con proroga intervenuta con decreto n. 153 del 12 aprile 2020) che i servizi aeroportuali fossero comunque fortemente ridotta); conseguentemente, a partire dal 14 marzo 2020 e fino al 3 isto limitate le proprie operazioni ad attività di cargo, posta, voli di Stato e relativi ad emergenze, incluse quelle sanitarie.

La contrazione complessiva di traffico sui due scali nel 2020 rispetto a dovuta prima alle cancellazioni e successivamente anche alla limitazione delle operazioni imposta dal Governo è stata di circa 6,3 milioni di passeggeri. Nel 2020 il Sistema Aeroportuale Toscano ha trasportato circa 2 milioni di passeggeri, registrando una variazione complessiva del -76% nella componente passeggeri, del -61,8% nella componente movimenti, del -64,9% nella componente tonnellaggio e del +2,2% nella componente merce e posta rispetto ai dati aggregati di passeggeri, movimenti, tonnellaggio e merci & posta degli scali di Pisa e Firenze del 2019. Per effetto della riduzione della domanda di traffico, gli impatti sui risultati del sono stati fortemente negativi, determinando una perdita di Gruppo pari a circa 12,5 milioni di euro. Con riferimento al riepilogo degli effetti dalla pandemia sul , si -19 sul conto

Tale scenario ha determinato un assorbimento di liquidità della gestione operativa a cui il milioni di euro e, come dettagliato nel prosieguo, con la sottoscrizione del finanziamento di 85 milioni di euro assistito da garanzia SACE ai sensi del Decreto Legge n. 23/2020 (c.d. .

Con riferimento alle iniziative attivate nel 2020 a seguito data la riduzione dei passeggeri, il Gruppo ha tempestivamente predisposto una serie di

conto anche dei provvedimenti adottati dal governo italiano con decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 (c.d. Cura Italia).

Considerata la struttura del conto economico del Gruppo, che vede tra le componenti principali il costo per il personale, i primi provvedimenti adottati sono stati volti a mitigare ferie per tutti i lavoratori che non dovessero garantire un presidio presso gli scali. Per il personale amministrativo e di supporto è stato fatto ricorso al telelavoro. Inoltre, previa attivazione delle interlocuzioni necessarie con le rappresentanze sindacali al fine di condividere le opportune manovre da adottare, a partire dal 25 marzo 2020 è stato fatto con il mantenimento dei servizi minimi operativi e la riduzione delle attività dei dipendenti amministrativi. Tale misura sarà in utilizzabile fino a marzo 2021.

Quanto al contenimento dei costi per servizi, la Direzione ha effettuato una prima analisi dei contratti in essere, identificando le fattispecie non strategiche ed attivando ulteriori iniziative con i fornitori.

Inoltre, al fine di tutelare la solidità patrimoniale e finanziaria della Società, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, con delibera del 31 marzo 2020 ha rivisto e modificato la proposta di destinazione del r decisione assunta nel corso della riunione del 12 marzo 2020 che aveva previsto dividendi per circa 9,4 milioni di euro.

TA, dopo una puntuale analisi dei fabbisogni finanziari definiti sulla base delle aggiornate previsioni di traffico e delle azioni sopra descritte, ha inoltre identificato eventuali misure aggiuntive volte a consentire il rispetto da parte del Gruppo delle obbligazioni assunte, quali la rimodulazione delle tempistiche degli interventi sulle infrastrutture di carattere non urgente.

Inoltre, nel 2020 la Società ha ottenuto da Intesa Sanpaolo e MPS Capital Services specifici waivers sulla misurazione dei parametri finanziari al 31 dicembre 2020 previsti dai rispettivi contratti finanziamento sottoscritti dalla Capogruppo con gli istituti in questione, con debiti residui al 31 dicembre 2020 rispettivamente pari a 20 milioni di euro (scadenza 2027) e 2,8 milioni di euro (scadenza 2022).

A seguito della fine del periodo di c.d. lock-down, in Italia nella stagione estiva 2020 si era assistito ad una progressiva ripresa delle operazioni: in aggiunta ad un seppur lieve, ma incoraggiante, incremento delle attività aviation, anche la maggior parte degli esercizi commerciali presenti nei due scali aveva riaperto le proprie attività, così come erano stati riattivati i servizi di trasporto su gomma e su rotaia per raggiungere i due aeroporti; avevano riaperto inoltre la quasi totalità dei parcheggi ed autonoleggi con offerte promozionali particolarmente vantaggiose.

Ciononostante, i volumi di traffico dal mese di ottobre 2020 sono stati via via azzerati dalle compagnie aeree con il progredire della seconda ondata di contagi in tutti i paesi europei con la conseguente chiusura quasi completa di tutte le attività commerciali. Anche il gennaio e febbraio 2021 il livello di operatività degli scali di Firenze e di Pisa è stato estremamente limitato.

In tale contesto, considerate le significative perdite subite dalla Società e dal Gruppo, in data 26 ottobre 2020 la Regione Toscana, con la legge regionale 4 agosto 2020, n. 75 e co a Toscana Aeroporti una sovvenzione diretta rispetto al danno subito nel 2020 a seguito del Covid-19 per un importo massimo di 10 milioni di euro Europea. A tal proposito si segnala che in data 2 marzo 2021 la Commissione europea ha

confermato la compatibilità di tale contributo alle previsioni del trattato di funzionamento Regione Toscana.

Inoltre, come evidenziato in precedenza, in data 30 ottobre 2020 Toscana Aeroporti ha sottoscritto un importante contratto di finanziamento con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas per un importo complessivo di 85 milioni di euro assistito dalle garanzie SACE in base a quanto previsto dal una durata di 6 anni e preammortamento di 24 mesi, consente alla Società di rafforzare i livelli di liquidità necessari per le attività aziendali ed a sostenere gli investimenti previsti nei siti aeroportuali di Firenze e Pisa.

Alla luce delle informazioni ed ipotesi formulate anche sulla base di fonti esterne, quali studi esterni dei principali operatori del settore, il recupero d recrudescenza dei contagi.

Con riferimento ad un orizzonte di breve-medio periodo, stante le suddette ipotesi di ripresa dei livelli di traffico sviluppate anche sulla base di fonti esterne, quali studi dei principali operatori del settore, anche per il 2021 e per il 2022 i volumi risulterebbero ancora non paragonabili con quelli consuntivati antecedentemente alla pandemia, conseguentemente la Società ed il Gruppo hanno confermato anche per il 2021 gli volti al contenimento dei costi e salvaguardia della liquidità, assicurando il mantenimento dei piani di sviluppo infrastrutturali e adeguati livelli di servizio per le operazioni comunque in essere, per consentire a Toscana Aeroporti, superata la situazione di emergenza, di riprendere nel medio periodo lo sviluppo.

La direzione ha quindi stimato che, pur considerando un livello di traffico atteso per in lieve ripresa rispetto a quello consuntivato nel 2020 descritte misure di contenimento dei costi, la liquidità acquisita nel corso del 2020 tramite i finanziamenti a breve termine e grazie a quella derivante dal finanziamento assistito da garanzia SACE, potranno consentire al Gruppo di adempiere nel breve periodo alle funzionamento in un futuro prevedibile.

FORMA DEI PROSPETTI CONTABILI

Relativamente alla forma dei prospetti contabili la Società ha deciso di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili consolidati: prospetto della situazione patrimonialefinanziaria, prospetto di conto economico, prospetto di conto economico complessivo, prospetto delle variazioni di patrimonio netto, rendiconto finanziario e note illustrative. A loro volta le Attività e le Passività sono state esposte nel Bilancio sulla base delle loro classificazioni come correnti e non correnti.

Conto Economico

Il Conto Economico viene presentato nella classificazione per natura, in quanto ritenuta maggiormente significativa ai fini della comprensione del risultato economico della Società.

Inoltre, nel prospetto di conto economico, ai sensi di quanto previsto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 vengono evidenziati distintamente nelle voci di costo o di ricavo di riferimento gli effetti dei rapporti con parti correlate.

Conto Economico Complessivo

Per rappresentare l'integrazione di informativa sui risultati economici la Società ha optato per la predisposizione di due prospetti separati, il Prospetto di conto economico , che accoglie il risultato economico dell'esercizio, e il Prospetto di conto economico complessivo , che include, sia il risultato economico dell'esercizio, sia le variazioni di patrimonio netto afferenti a poste di natura economica che per espressa previsione dei principi contabili internazionali, sono rilevate tra le componenti del patrimonio netto. Il Conto Economico Complessivo è presentato con un dettaglio degli Altri utili e perdite complessivi che distingue tra utili e perdite che saranno in futuro riclassificati a conto economico e utili e perdite che non saranno mai riclassificati a conto economico.

Rendiconto Finanziario

Il Rendiconto Finanziario viene presentato suddiviso per aree di formazione dei flussi di cassa. Il prospetto del Rendiconto Finanziario adottato dal Gruppo TA è stato redatto applicando il metodo indiretto. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti inclusi nel Rendiconto Finanziario comprendono i saldi patrimoniali di tali voci alla data di riferimento. I proventi e i costi relativi a interessi, dividendi ricevuti e imposte sul reddito sono inclusi nei flussi finanziari generati dalla gestione operativa.

Ai sensi di quanto previsto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si precisa che all'interno del rendiconto finanziario non vengono evidenziati i flussi finanziari relativi a rapporti con parti correlate, in quanto non significativi.

Prospetto di variazione nei conti del Patrimonio Netto

Viene presentato il prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto così come richiesto dai principi contabili internazionali, con evidenza separata del risultato di esercizio e di ogni ricavo, provento, onere e spesa non transitati nel conto economico o nel conto economico complessivo, ma imputati direttamente a Patrimonio Netto sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS.

Principi di consolidamento

I principali criteri di consolidamento seguiti nella redazione del Bilancio predisposto in conformità agli IFRS al 31 dicembre 2020 sono i seguenti:

  • a) il valore contabile delle partecipazioni in imprese controllate viene eliminato contro il relativo patrimonio netto, a fronte dell'assunzione delle attività e passività delle partecipate secondo il metodo dell'integrazione globale; il controllo sussiste quando il Gruppo è esposto a, od ha il diritto a, ricevere rendimenti variabili dal suo v ottenimento del controllo delle attività date, delle passività sostenute o assunte, e acquisita;
  • b) le attività, le passività e le passività potenziali acquisite e identificabili sono rilevate al loro valore corrente (fair value) alla data di acquisizione. La differenza positiva tra il costo di acquisto e la quota di interessenza del Gruppo nel valore corrente di tali attività e passività è classificata come avviamento ed è iscritta in bilancio come attività immateriale;
  • c) tività, passività e passività

passività e passività potenziali identificabili del

  • d) una volta acquisito il controllo della partecipata, eventuali acquisizioni di ulteriori quote sono contabilizzate imputando la differenza tra il prezzo pagato ed il valore della corrispondente quota del patrimonio netto contabile della partecipata direttamente a riduzione del patrimonio netto consolidato. Analogamente, in caso di cessione di partecipazioni che non comporti la perdita del controllo, la plusvalenza o la minusvalenza sono imputate direttamente ad una posta del patrimonio netto e successivamente trasferite al conto economico solo al momento della cessione del controllo della partecipata;
  • e) i risultati economici delle imprese controllate acquisite o cedute nel corso
  • f) le partecipazioni in imprese collegate sono valutate sulla base del metodo del collegata ecceda il valore contabile della partecipazione in bilancio, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite è rilevata nella
  • g) vengono eliminate le operazioni significative avvenute tra società consolidate, così come le partite di credito e di debito, costi e ricavi e gli utili non ancora realizzati derivanti da operazioni compiute fra società del Gruppo, al netto dell'eventuale effetto fiscale;
  • h) la quota di interessenza degli azionisti di minoranza nelle attività nette delle controllate consolidate è identificata separatamente rispetto al patrimonio netto di Gruppo. Tale interessenza è determinata in base alla percentuale da essi detenuta nelle variazioni di patrimonio netto dopo tale data. Per le acquisizioni effettuate 1, il consolidamento avviene sulla base dei principi previgenti.

PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE

Di seguito vengono descritti i principi contabili ed i criteri di valutazione adottati nella 20.

Il bilancio è redatto sulla base del principio del costo storico, modificato come richiesto per la valutazione di alcuni strumenti finanziari. Gli Amministratori hanno inoltre valutato concludendo che tale presupposto è adeguato in quanto non sussistono dubbi sulla continuità aziendale.

Con riferimento agli effetti del Coronavirus e le conseguenti iniziative attivate dal management, ampiamente descritti nella relazione sulla gestione ed al paragrafo Impatti -19 , fatte le dovute valutazioni sulla base del quadro informativo disponibile, pur circa siderata definitivamente superata - e auspicando che tale emergenza possa rientrare in funzione delle misure di contenimento adottate da governi e autorità competenti, nonché campagna di vaccinazione - si ritiene che, considerate le contromisure sviluppate dal management, nonché degli interventi governativi di carattere economico a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese, tale circostanza non rappresenti, con riferimento al bilancio

al 31 dicembre 2020, né un fattore di incertezza su

Attività Immateriali

U devono essere forniti ed a quale prezzo; e controlla, attraverso la proprietà, il diritto del

I Diritti di concessione rappresentano il diritto del Concessionario ad utilizzare il bene (in concessione in considerazione dei costi sostenuti per la progettazione e costruzione del bene con obbligo di restituzione al termine della concessione. La rilevazione dei Diritti di Concessione avviene secondo ove siamo in presenza del diritto della concessionaria ad addebitare una tariffa agli utilizzatori del servizio .

I Diritti di concessione sono iscritti in bilancio sulla base del fair value (stimato sulla base del costo sostenuto, comprensivo degli oneri finanziari, oltre alla capitalizzazione dei costi attività immateriali relative alle attività di costruzione ed ampliamento su beni rientranti .

Se il fair value essere determinato attendibilmente, il ricavo è calcolato sulla base del fair value dei servizi forniti (fair value dei servizi di costruzione effettuati).

Le attività per servizi di costruzione in corso alla data di chiusura del bilancio sono valutate sulla base dello stato avanzamento lavori e tale valutazione confluisce nella voce di conto

Le attività di ripristino o sostituzione non vengono capitalizzate e confluiscono nella stima del fondo descritto in seguito.

I Diritti di concessione vengono ammortizzati lungo la durata delle singole concessioni, metodo che riflette le modalità con le quali si suppone che i benefici economici futuri del aeroporto militare aperto al traffico civile, nei Beni in concessione vengono rilevati anche gli investimenti effettuati dalla Capogruppo nelle infrastrutture di volo appartenenti sottoscritti con Enac.

Il fondo di ammortamento ed il fondo spese di ripristino o sostituzione, complessivamente

  • devoluzione allo Stato alla scadenza della concessione dei beni gratuitamente devolvibili con vita utile superiore alla durata della concessione;
  • ripristino e sostituzione dei componenti soggetti ad usura dei beni in concessione;
  • finanziari.

Qualora si verifichino eventi che facciano presumere una riduzione del valore di tali attività imputata a conto economico.

secondo quanto disposto dallo IAS 38 , solo se è identificabile, controllabile ed è prevedibile che generi benefici economici futuri ed il suo costo può essere determinato in modo attendibile.

Le immobilizzazioni immateriali a vita definita sono valutate al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite di valore accumulati.

I criteri di ammortamento adottati per le varie voci delle attività immateriali sono i seguenti:

  • -
  • oneri pluriennali: 5 anni o con riferimento alla diversa durata utile, se minore;
  • diritti di concessione: in base agli anni residui di durata della concessione (scadenza dicembre 2048 febbraio 2045 Firenze, termini prorogati di 24 mesi per effetto della legge n. 77 del 17 luglio 2020).

La Società ha adottato il mantenimento del costo storico, in alternativa al fair value, come criterio di valutazione per le attività immateriali successivamente all'iscrizione iniziale.

Le immobilizzazioni in corso sono valutate al costo sulla base degli stati di avanzamento entrano in funzione.

Nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita di valore, l'attività viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti.

I costi di sviluppo sono capitalizzabili a condizione che il costo sia attendibilmente determinabile e che sia dimostrabile che l'attività è in grado di produrre benefici economici futuri.

Non risultano iscritte in bilancio immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita.

Immobili, impianti, macchinari

Gli immobili, gli impianti e i macchinari sono iscritti al costo di acquisto (in particolare, secondo tale principio, il valore del terreno e quello dei fabbricati che insistono su di esso vengono separati e solo il fabbricato viene assoggettato ad ammortamento) e nel costo sono compresi gli oneri accessori ed i costi diretti e indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene. Per un bene che ne giustifica la capitalizzazione, il costo include anche produzione del bene stesso.

Qualora le singole componenti di un'attività materiale complessa risultino caratterizzate da vita utile differente, sono rilevate separatamente per essere ammortizzate coerentemente alla loro durata (c.d. "component approach").

benefici economici futuri insiti nel bene a cui si riferiscono. Tutti gli altri costi sono rilevati a conto economico quando sostenuti. Le immobilizzazioni materiali in corso di esecuzione funzione.

Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni.

Le aliquote applicate sono le seguenti:

  • Terreni: non ammortizzati - Immobili: 4% (25 anni) - Impianti e macchinari: 10% (10 anni) - Attrezzature industriali e commerciali: 10% (10 anni) - Macchine elettroniche: 20% (5 anni) - Mobili e dotazioni di ufficio: 12% (9 anni)

  • Automezzi: 25% (4 anni)

  • Autoveicoli: 20% (5 anni)

Gli investimenti sui beni gratuitamente devolvibili, effettuati precedentemente al 1997, sono stati ammortizzati in base al minore tra la durata della concessione e la vita utile dei singoli beni.

I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi. Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come

Perdite di valore (Impairment)

A ogni data di Bilancio, il Gruppo TA rivede il valore contabile delle proprie attività non finanziarie per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subito recuperabile di tali attivit ventuale svalutazione (test di

utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti del mercato

rispetto al relativo valore contabile, il valore contabile nel conto economico.

Per completezza si evidenzia che il Gruppo ha indentificato quali CGU lo scalo di Firenze e lo scalo di Pisa.

Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta il valore contabile derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che ripristino del valore è imputato immediatamente al conto economico.

Leasing (per il locatario)

Il Gruppo riconosce per tutti i contratti di leasing per i quali è locatario, a eccezione di quelli a breve termine (i.e. contratti di locazione con durata inferiore o uguale a 12 mesi e che non contengono un'opzione di acquisto) e di quelli con attività a modesto valore (cioè aventi un valore unitario inferiore a 5 migliaia di euro), un diritto d'uso alla data di inizio del leasing, che corrisponde alla data in cui l'attività sottostante è disponibile per l'uso.

I canoni di locazione relativi a contratti a breve termine e a basso valore sono rilevati come costi a conto economico a quote costanti lungo la durata del leasing.

I diritti d'uso sono valutati al costo, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore (impairment losses) e rettificati a seguito di ogni rimisurazione delle passività del leasing. Il valore assegnato ai diritti d'uso corrisponde all'ammontare delle passività di leasing rilevate, oltre ai costi diretti iniziali sostenuti, ai canoni di leasing regolati alla data di inizio contratto o precedentemente, ai costi di ripristino, al netto di eventuali incentivi di leasing ricevuti. Il valore attualizzato della passività così determinata incrementa il diritto d'uso del bene sottostante, con contropartita il riconoscimento di un fondo dedicato. A meno che il Gruppo non sia ragionevolmente certo di ottenere la proprietà del bene locato

alla fine della durata del leasing, i diritti d'uso sono ammortizzati a quote costanti sulla base della vita utile stimata o della durata del contratto, se inferiore.

La durata del lease è calcolata considerando il periodo non annullabile del leasing, insieme verrà esercitata, o qualsiasi periodo coperto da un'opzione di risoluzione del contratto di locazione, se è ragionevolmente certo non essere esercitato. Il Gruppo valuta se sia ragionevolmente certo esercitare o meno le opzioni di estensione o di risoluzione tenendo conto di tutti i fattori rilevanti che creano un incentivo economico afferente tali decisioni.

complessivo pari al valore attuale dei canoni di leasing da corrispondere nel corso della durata del contratto, scontati utilizzando tassi di interesse marginali (Incremental borrowing rate facilmente determinabile. I pagamenti variabili di leasing rimangono contabilizzati a conto economico come costo di competenza del periodo.

possono influenzare la valutazione del diritto d'uso e della passività finanziaria per leasing, incluse la determinazione di: contratti in ambito di applicazione delle nuove regole per la misurazione di attività/passività con metodo finanziario; termini del contratto; tasso di interesse utilizzato per l'attualizzazione dei futuri canoni di leasing.

Leasing (per il locatore)

I contratti di leasing che vedono il Gruppo come locatore sono classificati leasing come leasing operativo o come leasing finanziario. Rientrano in tale categoria, in particolare, le subconcessioni.

Un leasing è classificato come finanziario se trasferisce, sostanzialmente, tutti i rischi e i benefici connessi alla proprietà di un'attività sottostante. Un leasing è classificato come operativo se, sostanzialmente, non trasferisce tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà di un'attività sottostante.

Per i leasing finanziari, alla data di decorrenza il Gruppo rileva nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria le attività detenute in leasing finanziario ed esporle nel leasing è valutato utilizzando il tasso di interesse implicito del leasing.

Per i contratti di leasing operativo, il Gruppo deve rilevare i pagamenti dovuti per leasing operativi come proventi con un criterio a quote costanti o secondo un altro criterio sistematico.

I costi, compreso l'ammortamento, sostenuti per realizzare i proventi del leasing come costo.

Attività non correnti detenute per la vendita

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) classificate come detenute per la vendita sono valutate al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita.

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) sono classificate come detenute per la vendita quando si prevede che il loro valore di carico sarà recuperato mediante gruppo di atti Direzione ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe avvenire entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.

Partecipazioni in imprese collegate

Si defin non il controllo, sulle politiche finanziarie ed operative.

In applicazione del metodo del patrimonio netto, la partecipazione in una società collegata è inizialmente rilevata al costo e il valore contabile è aumentato o diminuito per rilevare la quota di pertinenza del Gruppo negli utili o nelle perdite della partecipata partecipata di pertinenza del Gruppo è rilevata nel conto economico consolidato. I dividendi ricevuti da una partecipata riducono il valore contabile della partecipazione. Le rettifiche al valore contabile della partecipazione sono dovute anche a variazioni nelle voci del prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo della partecipata. La quota di tali variazioni, di pertinenza del Gruppo, è rilevata tra le altre componenti di conto economico complessivo. Se la quota parte delle perdite del Gruppo in una società collegata è uguale o superiore alla propria interessenza nella società collegata, il Gruppo interrompe la rilevazione della propria quota delle ulteriori perdite. Dopo aver azzerato la partecipazione, le ulteriori perdite sono accantonate e rilevate come passività, soltanto nella misura in cui il Gruppo abbia contratto obbligazioni legali o implicite oppure abbia effettuato dei pagamenti per conto della società collegata. Se la collegata in seguito realizza utili, il Gruppo riprende a rilevare la quota di utili di sua pertinenza solo dopo che la stessa ha eguagliato la sua quota di perdite non rilevate.

presenza di una quota di partecipazione è inferiore al 20%. In particolare, tale influenza è determinata dalla composizione della compagine sociale e dalla possibilità di incidere sulle politiche finanziarie ed operative.

Attività finanziarie (incluse le partecipazioni in altre imprese)

La classificazione e la valutazione delle attività finanziarie è effettuata considerando sia il tà. In funzione delle caratteristiche dello strumento e del modello di business adottato per la relativa gestione, si distinguono le seguenti tre categorie:

(i) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato; (ii) attività finanziarie valutate al fair seguito anche FVTOCI); (iii) attività finanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti a conto economico (di seguito anche FVTPL).

ia è valutata con il metodo del costo ammortizzato qualora entrambe le seguenti condizioni siano soddisfatte:

sola finalità di incassare i relativi flussi finanziari; e

-

Secondo il metodo del costo ammortizzato il valore di iscrizione iniziale è successivamente rettificato per tener conto dei rimborsi in quota capitale, delle eventuali svalutazioni e di interesse interno effettivo che rappresenta il tasso che rende uguali, al momento della rilevazione iniziale, il valore attuale dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione iniziale.

I crediti e le altre attività finanziarie valutati al costo ammortizzato sono presentati nello stato patrimoniale al netto del relativo fondo svalutazione.

Le attività finanziarie rappresentative di strumenti di debito il cui modello di business prevede sia la possibilità di incassare i flussi di cassa contrattuali sia la possibilità di realizzare plusvalenze da cessione (cosiddetto business model hold to collect and sell), sono valutate al fair value con imputazione degli effetti a OCI (attività valutate al FVTOCI).

In tal caso sono rilevati a patrimonio netto, tra l complessivo, è oggetto di re dello strumento. Vengono rilevati a conto economico gli interessi attivi calcolati utilizzando il tasso di interesse effettivo, le differenze di cambio e le svalutazioni.

che non è valutata al costo ammortizzato o al FVTOCI è valutata al fair value con imputazione degli effetti a conto economico (attività valutate al FVTPL).

Crediti commerciali e diversi

I crediti commerciali e gli altri crediti sono riconosciuti inizialmente al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato, al netto del fondo svalutazione.

Il Gruppo valuta eventuali impairment/svalutazioni dei crediti adottando una logica di perdita attesa (Expected Loss). Per i crediti commerciali il Gruppo adotta un approccio alla valutazione di tipo semplificato (c.d. simplified approach) che non richiede la rilevazione delle modifiche periodiche del rischio di credito, quanto piuttosto la contabilizzazione di una Expected Credit Loss ( .d. lifetime ECL). In particolare, la policy attuata dal Gruppo prevede la stratificazione dei crediti commerciali in categorie sulla base dei giorni di scaduto, definendo lo stanziamento basandosi ienza storica delle perdite su crediti, rettificata per tener conto di fattori

I crediti commerciali vengono interamente svalutati in assenza di una ragionevole aspettativa di recupero, ovvero in presenza di controparti commerciali inattive.

Quando la riscossione del corrispettivo è differita oltre i normali termini commerciali

Strumenti derivati e contabilizzazione delle operazioni di copertura

Il presente Bilancio non annovera tale fattispecie.

Cassa e mezzi equivalenti

La voce relativa a cassa e mezzi equivalenti include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda (conti correnti postali) che per loro natura sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. Non comprende gli scoperti bancari rimborsabili a vista.

Passività finanziarie

Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, comprensivi dei debiti per anticipazioni su cessione di crediti, nonché altre passività finanziarie, ivi inclusi gli strumenti finanziari finanziaria.

Esse comprendono anche i debiti commerciali e quelli di natura varia.

Le passività finanziarie sono rilevate al fair value al netto degli oneri ac Dopo tale rilevazione iniziale i finanziamenti vengono rilevati con il criterio del costo In caso di rinegoziazione di una passività finanziaria che no attuale dei flussi di cassa del debito modificato, attualizzati al tasso (IRR) originario, è contabilizzata a conto economico.

Fondi rischi e oneri

Gruppo uò essere effettuata una stima attendibile

avvenuta.

lcolati attualizzando i flussi finanziari futuri stimati ad un tasso di attualizzazione al lordo delle imposte tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e dei rischi specifici connessi alla passività.

Fondi di ripristino e sostituzione

e macchinari ed il trattamento contabile degli interventi che sono effettuati distinguono in due categorie:

  • -
  • interventi di sostituzione, manutenzione programmata e ripristino ad una data

rilevate a conto economico quando sostenute.

I secondi, considerato che l 12 non prevede dello IAS 37 Accantonamenti, passività e attività potenziali , che impone:

  • conto economico di un accantonamento suddiviso tra componente operativa (inclusiva degli eventuali effetti derivanti da variazioni di tasso di attualizzazione) e componente finanziaria,
  • -

e contratti di concessione, include pertanto la miglior stima del valore attuale degli oneri maturati alla data di chiusura del bilancio per le manutenzioni programmate nei prossimi esercizi e finalizzate ad assicurare la dovuta funzionalità, operatività e sicurezza del corpo dei beni in concessione in base alle informazioni disponibili alla data di formazione del bilancio.

Fondi pensione e benefici ai dipendenti

La passività relativa ai benefici riconosciuti ai dipendenti ed erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro per piani a benefici definiti è determinata, separatamente per ciascun piano, sulla base di ipotesi attuariali stimando (c.d. delle eventuali attività al servizio del piano, è rilevata per competenza lungo il periodo di maturazione del diritto. La valutazione della passività è effettuata da attuari indipendenti. Le componenti del costo dei benefici definiti sono rilevate come segue:

  • i costi relativi alle prestazioni di servizio sono rilevati costi del personale;

  • gli oneri finanziari netti sulla passività o attività a benefici definiti sono rilevati a Conto economico come Proventi/(oneri) finanziari, e sono determinati moltiplicando il valore della passività/(attività) netta per il tasso utilizzato per attualizzare le obbligazioni, tenendo conto dei pagamenti dei contributi e dei benefici avvenuti durante il periodo;

  • le componenti di rimisurazione della passività netta, che comprendono gli utili e le perdite attuariali, il rendimento delle attività (esclusi gli interessi attivi rilevati a Conto negli Altri utili (perdite) complessivi. Tali componenti non devono essere riclassificati a Conto economico in un periodo successivo.

Attività fiscali e passività fiscali

Le imposte differite sono determinate sulla base delle differenze temporanee esistenti tra il valore di attività e passività ed il loro valore fiscale. Le imposte differite attive sono futuri a fronte dei quali utilizzare tale saldo attivo. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile di tali attività.

Le imposte differite sono determinate in base alle aliquote fiscali che ci si attende vengano applicate nel periodo in cui tali differimenti si realizzeranno, considerando le aliquote in vigore o quelle di nota successiva emanazione. Le imposte differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a conto economico complessivo, nel qual caso anche le relative imposte

Le attività e le passività fiscali correnti e differite sono compensate quando le imposte sul reddito sono applicate dalla medesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione. Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote in cui il Gruppo opera, negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.

Riconoscimento dei ricavi

Sulla base del modello in cinque fasi previsto , il Gruppo procede alla rilevazione dei ricavi dopo aver identificato i contratti con i propri clienti e le relative prestazioni da soddisfare (trasferimento di beni e/o servizi), determinato il corrispettivo cui ritiene di avere diritto in cambio del soddisfacimento di ciascuna di tali prestazioni, nonché valutato la modalità di soddisfacimento di tali prestazioni (adempimento in un determinato momento versus adempimento nel corso del tempo).

In particolare, il Gruppo procede alla rilevazione dei ricavi solo qualora risultino soddisfatti

a) le parti del contratto hanno approvato il contratto (per iscritto, oralmente o nel rispetto di altre pratiche commerciali abituali) e si sono impegnate a adempiere le rispettive obbligazioni; esiste quindi un accordo tra le parti che crea diritti ed obbligazioni esigibili a prescindere dalla forma con la quale tale accordo viene manifestato;

b) il Gruppo può individuare i diritti di ciascuna delle parti per quanto riguarda i beni o servizi da trasferire;

c) il Gruppo può individuare le condizioni di pagamento dei beni o servizi da trasferire;

d) il contratto ha sostanza commerciale; ed

e) è probabile che il Gruppo riceverà il corrispettivo a cui avrà diritto in cambio dei beni o servizi che saranno trasferiti al cliente.

Qualora i requisiti sopra esposti non risultino soddisfatti, i relativi ricavi vengono riconosciuti quando: (i) il Gruppo ha già trasferito il controllo dei beni e/o erogato servizi al cliente e la totalità, o la quasi totalità, del corrispettivo promesso dal cliente è stata ricevuta e non è rimborsabile; o (ii) il contratto è stato sciolto e il corrispettivo che il Gruppo ha ricevuto dal cliente non è rimborsabile.

Qualora i requisiti sopra esposti risultino invece soddisfatti, il Gruppo applica le regole di riconoscimento di seguito descritte.

Ricavi aviation

Il Gruppo adempie le proprie obbligazioni di fare in relazione ai diritti aeroportuali mettendo a disposizione dei vettori le infrastrutture aeroportuali per l'atterraggio, il decollo, l'illuminazione e il parcheggio degli passeggeri e delle merci nonché per l'utilizzo delle infrastrutture centralizzate. Inoltre, in relazione alle attività di handling, il Gruppo adempie le proprie obbligazioni di fare prestando servizi di assistenza a terra ai passeggeri e agli aeromobili.

I ricavi derivanti dalle prestazioni dei servizi sopra descritti sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento considerato che il Gruppo eroga servizi a

Ricavi non-aviation

  • I ricavi da subconcessione/locazione commerciali e non sono rappresentati dai corrispettivi per la messa a disposizione degli spazi e delle aree commerciali e operative subconcessioni/locazioni con tariffazione commerciale (subconcessioni retail, subconcessioni posti auto, ecc) e con tariffazione amministrata (corrispettivi per l'utilizzo dedicate ai singoli vettori o operatori, come banchi check-in, uffici, locali operativi, ecc.). I ricavi derivanti dalla categoria in questione sono rilevati a quote costanti lungo la durata del contratto e/o in funzione del periodo di maturazione secondo le previsioni contrattuali, come previsto dall IFRS 16 .

  • I ricavi da parcheggi sono rappresentati dai corrispettivi per la messa a disposizione dei pubblico che viene applicato a tutte le vendite effettuate. Il Gruppo adempie le proprie obbligazioni di fare in relazione a questo servizio mettendo a disposizione dei propri clienti i posti auto. I ricavi derivanti dalle prestazioni dei servizi in questione sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento, considerato che il Gruppo eroga il servizio ai clienti lungo un determinato periodo di tempo (periodo della sosta).

Ricavi per servizi di costruzione

I ricavi per servizi di costruzione sono relativi alla valorizzazione dei servizi di costruzione prestati dal in relazione ai Diritti di Concessione e sono rilevati sulla base del loro fair value. Il fair value del corrispettivo per i servizi di costruzione ed ampliamento dei beni in concessione resi dal Gruppo è determinato sulla base del fair value del corrispettivo dei servizi di costruzione ed ampliamento prestati da terzi, degli oneri interni ed esterni di progettazione e dei costi interni sostenuti per I ricavi in questione sono rilevati quando concedente simultaneamente riceve e utilizza i benefici derivanti dalla prestazione dell'entità man mano che quest'ultima la effettua.

Altri ricavi

I ricavi per cessione di beni sono rilevati quando il controllo del bene oggetto della cliente acquisisce la piena capacità di decidere dell'uso del bene nonché di trarne sostanzialmente tutti i benefici.

I ricavi derivanti da altri servizi resi dal Gruppo (service amministrativi, consulenze, ecc) sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento. I ricavi sono rappresentati al netto di sconti, ivi inclusi, ma non solo, programmi di

incentivazione delle vendite e bonus ai clienti, oneri di sviluppo network (qualificati nella fattispecie dei corrispettivi pagati direttamente connesse alla vendita delle merci o alla prestazione di servizi.

Contributi

sono ragionevolmente certi il rispett il titolo al loro incasso; vengono imputati a conto economico in funzione della vita utile del bene a fronte del quale sono erogati.

cio allorché sono ragionevolmente certi sono accreditati a conto economico in relazione ai costi a fronte dei quali sono erogati.

Costi

I costi sono imputati a conto economico quando ne è divenuta certa l'esistenza, è determinabile in modo obiettivo l'ammontare e quando nella sostanza dell'operazione è possibile riscontrare che l'impresa ha sostenuto tali costi in base al principio di competenza.

Oneri finanziari

Gli oneri finanziari sono rilevati per competenza ed includono interessi passivi sui debiti finanziari calcolati usando il metodo dell'interesse effettivo e le differenze di cambio passive. Gli oneri finanziari includono inoltre la componente finanziaria

Gli oneri finanziari sostenuti a fronte di investimenti in attività per le quali normalmente capitalizzati ed ammortizzati lungo la vita utile della classe dei beni cui essi si riferiscono.

Proventi finanziari

I proventi finanziari sono rilevati per competenza. Includono gli interessi attivi sui fondi investiti, le differenze di cambio attive e i proventi derivanti dagli strumenti finanziari, imputati a conto economico al momento della loro maturazione, considerando il rendimento effettivo.

Dividendi

I dividendi iscritti al con minoranza, sono rilevati in base al principio della competenza, vale a dire nel momento in cui, a seguito della delibera di distribuzione da parte della partecipata, è sorto il relativo diritto di credito.

Imposte sul reddito

Le imposte rappresentano la somma delle imposte correnti e differite.

Sono iscritte nella situazione contabile le imposte stanziate sulla base della stima del reddito imponibile determinato in conformità alla legislazione nazionale vigente alla data di chiusura della situazione contabile, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a patrimonio

Si ricorda che Capogruppo ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale ai sensi degli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R) la cui consolidante è la Corporacion America Italia SpA. La consolidante determina un unico reddito complessivo globale pari alla somma algebrica degli imponibili (reddito o perdita) realizzati dalle singole società che optano per tale modalità di tassazione di gruppo.

apportano perdite fiscali, la con perdita effettivamente utilizzata nella determinazione del reddito complessivo globale.

Criteri di conversione dei valori espressi in valuta

I crediti, i debiti ed eventuali fondi a breve termine, espressi in valuta estera, sono iscritti originariamente in base ai valori di cambio in vigore alla data in cui sono sorti e, qualora esistenti al 31 dicembre, sono opportunamente esposti in bilancio al cambio in vigore alla accreditando o addebitando al conto economico gli utili o le perdite di cambio.

Le differenze di cambio hanno natura finanziaria e come tali sono rilevate a conto economico come componenti finanziari di reddito, non essendo legate alla transazione commerciale in senso stretto, ma esprimono le variazioni nel tempo - ad operazione commerciale conclusa della valuta prescelta nella negoziazione.

Uso di stime

Di seguito sono riepilogati i processi critici di valutazione e le assunzioni chiave utilizzate dal Gruppo nel processo di applicazione degli IFRS e che possono avere effetti significativi differenze di valore significative rispetto al valore contabile delle attività e passività nel futuro.

Come già indicato in relazione sulla Gestione, in questo contesto si segnala che la necessità di effettuare assunzioni riguardanti l'andamento futuro caratterizzate da una significativa incertezza. Di conseguenza non si può escludere il concretizzarsi, nel prossimo esercizio, di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche anche significative ad oggi ovviamente non prevedibili né stimabili, al valore contabile delle relative voci.

Valore recuperabile delle attività non correnti

Le attività non correnti includono gli Immobili, impianti e macchinari, le Attività immateriali, le Partecipazioni e le Altre attività finanziarie. Il Gruppo rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Quando il valore contabile di u di cassa insiti nei più recenti piani aziendali.

Fondo di ripristino e sostituzione

A fronte dei beni detenuti in regime di concessione è stato stanziato un apposito fondo necessario per le manutenzioni e gli interventi di rinnovamento che verranno effettuati sui devoluti allo Stato in perfette condizioni di funzionamento al termine della concessione. Il Fondo di ripristino e sostituzione viene annualmente alimentato sulla base di una valutazione tecnica degli stimati oneri futuri relativi alle manutenzioni cicliche necessarie

al mantenimento dei beni di cui è prevista la devoluzione gratuita al termine della concessione ed utilizzato in ragione delle manutenzioni effettuate nel corso del periodo. Le stime sono effettuate anche con il supporto di consulenti tecnici esterni.

Recuperabilità delle attività fiscali differite

Il Gruppo ha attività per imposte anticipate su differenze temporanee deducibili e benefici fiscali teorici per perdite riportabili a nuovo. Nella determinazione della stima del valore recuperabile il Gruppo ha preso in considerazione le risultanze del piano aziendale in te così stanziate si riferiscono a differenze temporanee e perdite fiscali che, in misura significativa, possono essere recuperate in un arco di tempo indefinito, quindi compatibile ncertezze e la ripresa economica dovesse prolungarsi oltre un orizzonte temporale di breve / medio termine.

Imposte correnti

management con riferimento a transazioni le cui implicazioni fiscali non sono certe alla data di chiusura del bilancio. Il Gruppo riconosce le passività che potrebbero derivare da Qualora il risultato delle ispezioni sopra indicate fosse diverso da quello stimato dal management, si potrebbero determinare effetti significativi sulle imposte correnti e differite.

Piani pensione e altri benefici successivi al rapporto di lavoro

I fondi per benefici ai dipendenti e gli oneri finanziari netti sono valutati con una finanziaria come, per esempio, il tasso di sconto ed i tassi di crescita delle retribuzioni e parametri di natura demografica come per esempio i tassi relativi alla mortalità e alle dimissioni o al pensionamento dei dipendenti. Le ipotesi utilizzate per la valutazione sono

Fondo svalutazione crediti

Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management sulle perdite attese connesse e registra le perdite attese su tutti i crediti commerciali in base alla durata residua, definendo lo stanziamento basandos su crediti, rettificata per tener conto di fattori previsionali specifici riferiti ai creditori ed ECL).

Passività potenziali

Il Gruppo accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali in corso quando ritiene ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi po di bilancio. Il Gruppo è soggetto a cause legali e fiscali riguardanti problematiche legali complesse e difficili, che sono soggette a un diverso grado di incertezza, inclusi i fatti e le circostanze inerenti a ciascuna causa, la giurisdizione e le differenti leggi applicabili. Stante deriverà da tali controversie ed è quindi possibile che il valore dei fondi per procedimenti legali e contenziosi possa variare a seguito di futuri sviluppi nei procedimenti in corso. Il

Gruppo monitora lo status delle cause in corso e si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale.

PRINCIPI DI RECENTE EMISSIONE

Nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2020

contabili ed emendamenti applicati dalla Società e dal Gruppo al 1° gennaio 2020.

  • Nel mese di ottobre 2019 imp gennaio 2020 e non ha comportato effetti significativi sul bilancio al 31 dicembre 2020.
  • Nel mese di ottobre 2019 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti ai principi IAS 1 e material information comportato effetti significativi sul bilancio al 31 dicembre 2020.
  • Nel mese di settem 39 e IFRS 7 fornendo chiarimenti alla luce della riforma sui tassi di interesse interbancari. comportato effetti significativi sul bilancio al 31 dicembre 2020.
  • fornisce un espediente pratico per la valutazione dei contratti di leasing, nel caso in cui a seguito del Covid-19 siano stati rinegoziati i canoni. Il locatario può scegliere di contabilizzare la concessione come un canone variabile nel periodo in cui viene riconosciuto un pagamento inferiore. La Società ed il Gruppo e hanno adottato tale espediente pratico, per i relativi dett

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili

Alla data della presente Relazione gli organi competenti dell applicabili dal Gruppo.

  • IFRS 4 e sarà applicabile a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2023.
  • Nel mese di gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento al principio IAS 1 zione del bilancio delle passività 2022.
  • Nel mese di maggio 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti in riferimento cate alcune modifiche saranno applicabili con decorrenza 1° gennaio 2022.
  • Nel mese di agosto 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti ai principi IFRS 7, IFRS 4 e IFRS 16. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2021.

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quanto questi saranno

PRINCIPALI RISCHI DI NATURA FINANZIARIA

della gestione del Gruppo.

1) Rischio di credito

Gli effetti della crisi con -19 e del conseguente impatto recessivo sull'economia dei principali Paesi industrializzati hanno negli ultimi anni prodotto delle conseguenze negative sui bilanci delle compagnie aeree, principali clienti del Gruppo. Di qui il rischio di un mancato incasso parziale dei crediti maturati nei confronti dei vettori aerei.

Il Gruppo ritiene di aver adeguatamente calmierato tale rischio, grazie al costante monitoraggio delle posizioni creditorie e ricorrendo, in alcuni casi, a tempestive azioni legali a tutela dei medesimi crediti che trovano riflesso nell'accantonamento in bilancio di stessi. Sempre con lo scopo di fronteggiare il rischio di credito la Capogruppo richiede di prassi fidejussioni a garanzia (ad esempio ai sub-concessionari) o pre-pagamenti (ad esempio a compagnie aeree non conosciute).

Si rammenta che la Capogruppo ha in essere sulle posizioni creditizie sorte tra il 2016 ed il 30 settembre 2019 coperto il rischio di mancato incasso di crediti nei casi di procedure concorsuali (insolvenza copre il monte crediti della capogruppo riferito al periodo suddetto, opera con massimale e franchigia. La Capogruppo ha inoltre affidato ad una società esterna il recupero di crediti insoluti di lunga durata.

La crisi economico-finanziaria in atto causata dalla riduzione del traffico ha aumentato il rischio di credito per la generale carenza di liquidità delle imprese del settore; per fronteggiare tali difficoltà il Gruppo ha opportunamente tenuto conto del maggior rischio svalutazione crediti, determinato anche in funzione delle specifiche situazioni di solvibilità delle controparti; il Gruppo continuerà a monitorare e adeguare anche in funzione dei prossimi mesi e dei tempi della ripresa.

Ad oggi non si sono tuttavia registrate criticità specifiche significative.

2) Rischio di liquidità

Alla data del 31 dicembre 2020, il Gruppo ha una Posizione Finanziaria Netta negativa per 77,3 milioni di euro (33,1 milioni al 31 dicembre 2019). Essa è la risultante di una PFN corrente positiva di 46,5 milioni di euro (25,3 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) ed una PFN non corrente negativa pari a 107,1 milioni di euro (27,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019). corrente include due finanziamenti (con scadenza, rispettivamente, nel 2027 e nel 2022) concessi alla Capogruppo da Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS - Gruppo Intesa San Paolo) e MPS Capital Services ai fini dello sviluppo infrastrutturale dei due scali.

Tali contratti di finanziamento dalla Capogruppo con Banca Infrastrutture Innovazione e mesi e sei mesi ed alcuni impegni tra i quali il rispetto di covenants finanziari, quali Posizione Finanziaria Netta/EBITDA e Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto, secondo le definizioni concordate con le controparti finanziatrici e misurati al 30 giugno ed al 31 dicembre di ogni esercizio. Per due i finanziamenti in questione la Capogruppo ha

finanziari previsti da contratto al 31 dicembre 2020.

Ai suddetti finanziamenti si è aggiunto il finanziamento sottoscritto in data 30 ottobre 2020 con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas per un importo complessivo di 85 milioni di euro assistito dalle garanzie SACE in base a quanto previsto dal Decreto Liquidità per un importo pari al 90% delle somme

Il finanziamento SACE è stato erogato in data 6 novembre 2020 ed ha una durata di 6 anni con preammortamento di 24 mesi (prima rata in scadenza nel dicembre 2022); tale contratto prevede inoltre il rispetto di un parametro finanziario, da misurarsi in occasione del bilancio consolidato annuale, rappresentato dal valore della Posizione Finanziaria Netta Consolidata, così come definita convenzionalmente nel contratto stesso, non superiore a 100 milioni di euro. Al 31 dicembre 2020 detto parametro finanziario risulta rispettato.

Secondo le previsioni del contratto di finanziamento SACE e del Decreto Liquidità, tale linea di credito è utilizzabile per sostenere le esigenze di liquidità del Gruppo in relazione degli investimenti e del capitale circolante; il tasso di interesse applicato è parametrato calcolate in relazione alla componente di finanziamento garantita SACE sulla quota capitale erogata e non rimborsata, con percentuale fissa crescente lungo la durata del finanziamento.

Si segnalano per completezza due finanziamenti a medio lungo termine da nominali 500 migliaia di euro erogati dal gruppo Banco Popolare di Milano nel 2017 e nel 2018 alla -rifornitori necessari per le attività di into-

Inoltre, il Gruppo fa ricorso a finanziamenti bancari di breve periodo a tasso fisso volti a soddisfare esigenze di breve termine.

mia legata alla diffusione del Coronavirus, stante le limitazioni ai servizi aeroportuali subite, visto il significativo impatto sui risultati economico finanziari del 2020, e nonostante le aspettative di una graduale ripresa orti, è ragionevole ipotizzare anche per i prossimi dodici mesi, contrazione della liquidità, rispetto ai dati al 31 dicembre 2020.

A tal proposito si segnala che, pur tenendo presente la stagionalità del business, già nei primi 6 mesi del 2020 la direzione, al fine di reperire le risorse finanziarie necessarie a coprire i maggiori fabbisogni correnti determinati dalla situazione di emergenza da Coronavirus, aveva incrementato il ricorso a finanziamenti a breve termine rispetto allo stesso periodo del 2019 (21 milioni di euro i prestiti accessi nei primi sei mesi del 2020 contro 18 milioni di euro al 30 giugno 2019). L Gruppo disponibili al 31 dicembre 2020 è pari a 13,5 milioni di euro.

Si ricorda che in questo contesto, al fine di tutelare la solidità patrimoniale e finanziaria della Società, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, con delibera del 31 marzo 2020 aveva rivisto la modificando così la decisione assunta nel corso della riunione del 12 marzo 2020 che aveva previsto dividendi per circa 9,4 milioni di euro.

Si evidenzia come, in risposta agli eventi sopra descritti, il management abbia tempestivamente attivato una serie di specifiche contromisure volte ad adeguare la struttura dei costi alla ridotta domanda di traffico (ricor Integrazione Guadagni, interventi sui contratti di servizi non strategici e altre iniziative con

concedente, ecc.), unitamente alla presentazione della domanda di accesso alle forme di credito garantito dal sopra citato Decreto Liquidità, concretizzata con la sottoscrizione del suddetto finanziamento SACE.

Sulla base delle ipotesi effettuate, la direzione ha stimato che, pur considerando un livello - , la liquidità acquisita nel corso del 2020 tramite i finanziamenti a breve termine e grazie a quella derivante da suddetto finanziamento assistito da garanzia SACE, potranno consentire al Gruppo di adempiere nel breve periodo alle obbligazioni assunte e di continuare ad

flussi di cassa in entrata rispetto allo scenario base.

In tale contesto, con andranno ragionevolmente incontro ad un livello di marginalità tale da comportare anche finanziamenti sottoscritti prima del 2020, ossia: finanziamento sottoscritto con MPS Capital Services in scadenza nel 2022 e debito residuo al 31 dicembre 2020 pari a 2,8 milioni di euro (di cui 1,8 milioni di euro entro i prossimi dodici mesi); finanziamento sottoscritto con BIIS Gruppo Intesa Sanpaolo in scadenza nel 2027 e debito residuo al 31 dicembre 2020 pari a 20 milioni di euro (di cui 2,8 milioni di euro entro i prossimi dodici mesi).

2020 in riferimento ai suddetti finanziamenti, avvieranno tempestivamente le opportune interlocuzioni con gli istituti di credito interessati al fine di ottenere specifici waivers sulla misurazione dei parametri finanziari al 31 dicembre 2021. In ogni caso, sulla base delle ipotesi di ripresa del traffico formulate per i prossimi dodici mesi e la situazione della liquidità attesa alla fine dei costi programmate, la Società ed il Gruppo sarebbero in grado di adempiere ad una eventuale richiesta di rimborso anticipato del debito residuo a tale data.

Quanto al rispetto ai parametri finanziari previsti dal finanziamento SACE, sulla base delle nello scenario base con gli assunti sopra descritti, non si rileverebbero problematiche in merito alla relativa conformità.

3) Ri

operative, sia industriali sia finanziarie, oltre che di impiegare la liquidità disponibile. La mercato può avere un impatto negativo o positivo sul risultato economico del Gruppo, influenzando indirettamente i costi e i rendimenti delle

31 dicembre 2020 a 77,3 milioni di euro (33,1 milioni di euro al 31 dicembre 2019) (PFN/Patrimonio Netto) pari a 0,72 (0,28 al 31 dicembre 2019), confermano la solidità finanziaria del Gruppo.

etto al 31 dicembre 2020 in termini di crescita/diminuzione degli oneri finanziari su base annua collegato etica crescita/diminuzione di 100 b.p., sarebbe pari a circa +/-1.500 migliaia di euro.

circa +650 otenziale sul Fondo in termini di diminuzione, in pari a circa -600 migliaia di euro.

Non vengono fornite ulteriori analisi di sensitività in quanto ritenute non significative.

4) Rischio di cambio

Il Gruppo TA non è soggetto al rischio di mercato derivante dalla fluttuazione dei cambi delle valute perché opera in un contesto prevalentemente europeo in cui le transazioni sono condotte in Euro.

INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI

Sono riportate di seguito le informazioni relative ai principali settori operativi, secondo attività svolta dal Gruppo TA non consente di identificare settori di impresa propriamente riferiti ad attività completamente autonome, in relazione alla combinazione mercato/clienti. L'elemento "traffico", infatti, risulta essere, allo stato attuale, condizionante dei risultati di tutte le attività aziendali.

Tuttav natura di prodotti/servizi e processi produttivi per i quali, per le considerazioni su esposte, viene proposta una informativa riconducibile ai dati resi direttamente disponibili attraverso le elaborazioni del sistema di contabilità analitica aziendale utilizzate in azienda

Di seguito vengono rappresentate le informazioni attualmente disponibili relative ai principali settori operativi identificati: Aviation, Non Aviation e Corporate.

  • Settore Aviation ale. Queste sono: attività di assistenza a terra ai passeggeri e agli aeromobili (handling), approdo, partenza e sosta degli aeromobili, attività di security e Safety, imbarco e sbarco passeggeri, imbarco e sbarco merci.

I ricavi del settore Aviation sono rappresentati dai corrispettivi dei servizi di assistenza alle compagnie aeree e dai ricavi generati dai diritti aeroportuali quali: diritti di approdo, partenza e sosta, diritti erariali merci, diritti imbarco passeggeri, diritti di security passeggero e bagaglio.

  • Settore Non Aviation: tale settore comprende attività che normalmente vengono svolte business Aviation. Queste sono: attività di retail, ristorazione, parcheggi, noleggi auto, pubblicità, biglietteria, sala Vip.

I ricavi del settore Non Aviation sono costituiti dalle royalties sulle attività in subconcessione, dalla gestione diretta di alcune attività (quali parcheggi, biglietteria e pubblicità) e da canoni di locazione delle sub-concessionarie.

Di seguito si riportano le principali informazioni dei settori sopra descritti, evidenziando nelle poste non allocate (Corporate) ricavi, costi, attivo patrimoniale ed investimenti non attribuibili direttamente ai due segmenti. In particolare le principali tipologie di costi non allocati riguardano il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali, i costi per assicurazioni ed associazioni industriali, quota parte di utenze, manutenzioni ed ammortamenti, i costi amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo.

  • Settore Corporate: i valori indicati nelle poste non allocate riguardano principalmente ricavi e costi non direttamente attribuibili ai due settori di business quali, ad esempio, gli altri ricavi e proventi, il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali di Direzione, i costi per assicurazioni generali ed associazioni industriali, quota parte di amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo, etc.
Aviation Non Aviation Poste non
allocate
(Corporate)
Totale
Gruppo TA - Conto
economico
31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019
Ricavi operativi e altri
ricavi
29.349 96.323 10.562 22.665 12.089 2.856 51.999 121.844
di cui Pisa
di cui Firenze
16.643
12.706
54.055
42.268
5.036
5.525
8.382
14.283
5.836
6.253
1.649
1.208
27.515
24.484
64.086
57.759
Ricavi per serv. costruz.
di cui Pisa
di cui Firenze
8.354
3.994
4.360
6.452
2.779
3.673
299
9
8
202
506
413
9
3
334
0
334
1.439
0
1.439
8.988
4.092
4.896
8.398
3.192
5.205
Totale Ricavi di settore 37.703 102.775 10.861 23.171 12.423 4.296 60.987 130.242
Costi operativi (*) 36.716 62.911 5.345 4.690 11.793 17.668 53.853 85.269
di cui Pisa 21.696 37.043 1.988 2.583 5.781 7.936 29.465 47.563
di cui Firenze 15.020 25.867 3.357 2.107 6.011 9.732 24.387 37.706
Costi per serv. costruz. 7.363 5.285 269 414 303 1.178 7.935 6.877
di cui Pisa 3.554 2.276 87 338 0 0 3.641 2.614
di cui Firenze 3.809 3.008 183 76 303 1.178 4.294 4.263
Ammort.ti e accanton.ti 7.574 8.453 1.505 1.739 4.769 4.648 13.848 14.841
di cui Pisa 3.963 4.383 953 1.105 -19 2.263 4.897 7.751
di cui Firenze 3.611 4.072 553 634 4.788 2.385 8.951 7.091
Risultato operativo
di cui Pisa
di cui Firenze
-13.950
-8.577
-5.373
26.125
13.131
12.995
3.741
2.106
1.635
16.329
4.769
11.560
-4.441
73
-4.514
-19.199
-8.552
-10.649
-14.649
-6.397
-8.252
23.255
9.348
13.906
Gestione finanziaria 0 0 0 0 -1.237 -1.533 -1.237 -1.533
Ris. ante imposte -13.950 26.125 3.741 16.329 -5.678 -20.733 -15.886 21.722
Imposte di esercizio 0 0 0 0 3.289 -7.331 3.289 -7.331
Ris. netto di esercizio -13.950 26.125 3.741 16.329 -2.390 -28.063 -12.598 14.391
Perdita (utile) di Terzi 128 -242 0 0 0 0 128 -242
Ris. netto di Gruppo -13.822 25.883 3.741 16.329 -2.390 -28.063 -12.470 14.149
Gruppo TA - Situazione
patrimoniale
finanziaria
31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019
Attività correnti 15.152 26.801 4.925 6.230 88.069 16.149 108.146 49.179
Attività non correnti 141.909 144.430 39.450 48.590 42.437 25.550 223.796 218.570
Gruppo TA - Altre
informazioni
31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019
Investimenti 10.807 10.789 711 3.046 434 2.169 11.951 16.004

Informativa per settore di attività: BILANCIO CONSOLIDATO

(* 2.192 migliaia nel 2020 4.470 migliaia nel 2019).

Informazioni in merito ai principali clienti

Nel corso del 2020 TA ha registrato circa 2 milioni passeggeri. L'incidenza totale dei primi tre vettori è del mentre quelli del secondo e del terzo sono pari rispettivamente al 9,4% (Vueling) e 6,0% (Air France).

NOTE ALLE PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO CONSOLIDATO 31 DICEMBRE 2020: CONTO ECONOMICO

-19 SUL CONTO ECONOMICO

Si segnala in premessa che le differenze fra i due esercizi in esame di seguito esposti, sia in valore assoluto sia in percentuale, sono principalmente dovute alla contrazione del traffico, dei ricavi e delle misure di contenimento dei nazionale e mondiale derivante dalla pandemia da Covid-19 che ha fortemente colpito il settore aeroportuale come ampiamente riportato nella Relazione sulla gestione.

In particolare, i principali impatti sul conto economico 2020 sono stati i seguenti:

    1. Il crollo del traffico aereo nel 2020 (-76% di passeggeri rispetto al 2019 pari a circa 6,3 milioni);
    1. Il conseguente crollo dei ricavi operativi, che hanno evidenziato una riduzione per un ammontare pari a -79,2 milioni di euro (-66%) ndamento del traffico;
    1. Le azioni di contenimento dei costi sul che il Gruppo ha messo in campo a partire dal mese di aprile (CIGS, revisione contratti di fornitura di beni e servizi, etc.), conseguendo una riduzione pari a 31,4 milioni di euro sul 2020 (-37%) rispetto al 2019;
    1. I costi addizionali sostenuti nel 2020 per materiali e servizi aggiuntivi in 850 migliaia di euro.
    1. La rilevazione di un contributo di 10 milioni di euro riconosciuto alla Capogruppo TA da parte della Regione Toscana (ex Legge Regionale n. 95/2020) per il sostegno del sistema aeroportuale toscano.

RICAVI

I ricavi totali consolidati, in calo del 53,2%, sono passati da 130,2 milioni di euro del 31 dicembre 2019 a circa 61 milioni di euro al 31 dicembre 2020. Tale variazione è il risultato del decremento di 79,2 milioni di euro dei ricavi operativi e del contemporaneo aumento di 9,4 milioni di euro di altri ricavi e proventi e di 592 migliaia di euro dei ricavi per servizi di costruzione.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var.%
RICAVI
Ricavi operativi
Ricavi aviation 30.371 97.445 -67.074 -68,8%
Ricavi non aviation 14.666 34.939 -20.273 -58,0%
Oneri Sviluppo network -4.597 -12.725 8.128 -63,9%
Totale ricavi operativi 40.440 119.659 -79.219 -66,2%
Altri ricavi 11.559 2.185 9.373 428,9%
Ricavi per servizi di costruzione 8.988 8.396 592 7,0%
TOTALE RICAVI (A) 60.987 130.241 -69.254 -53,2%

I ricavi operativi consolidati al 31 dicembre 2020 ammontano a 40,4 milioni di euro, in calo del 66,2% rispetto al 31 dicembre 2019

1. Ricavi Aviation

20 ammontano a 30,4 milioni di euro, in calo del 68,8% rispetto al 31 dicembre 2019, quando erano pari a 97,4 milioni di euro.

al 31 dicembre 2020 e le variazioni, sia in termini assoluti che in termini percentuali, rispetto al 31 dicembre 2019:

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
RICAVI AVIATION
Diritti imbarco passeggeri 7.465 30.218 -22.753 -75,3%
Diritti approdo/partenza 5.888 16.454 -10.566 -64,2%
Diritti sosta 1.587 1.312 275 21,0%
Diritti assistenza PRM 1.202 4.246 -3.044 -71,7%
Diritti cargo 323 424 -101 -23,8%
Corrispettivi sicurezza passeggero 2.125 8.463 -6.338 -74,9%
Corrispettivi sicurezza bagaglio 716 3.586 -2.870 -80,0%
Handling 10.148 30.212 -20.064 -66,4%
Infrastrutture centralizzate 916 2.530 -1.614 -63,8%
TOTALE RICAVI AVIATION 30.371 97.445 -67.074 -68,8%
Incid.% su Ricavi op. lordo Oneri Sviluppo Network 67,4% 73,6%

analisi degli scostamenti principali sui due esercizi in esame si rimanda a quando riportato in relazione sulla gestione al paragrafo 9.1.

2. Ricavi Non Aviation

Al 31 dicembre 2020 14,7 milioni di euro, in calo del 58% rispetto al 31 dicembre 2019 quando erano pari a 34,9 milioni di euro.

Il prospetto che segue illustra il dettaglio dei Ricavi operativi non aviation del 2020 e del 2019:

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
RICAVI NON AVIATION
Parcheggi 1.846 6.999 -5.153 -73,6%
Food 1.130 4.021 -2.890 -71,9%
Retail 2.747 5.971 -3.225 -54,0%
Pubblicità 1.746 2.432 -686 -28,2%
Real Estate 1.766 1.792 -25 -1,4%
Autonoleggi 2.890 6.571 -3.681 -56,0%
Altre subconcessioni 1.619 2.551 -932 -36,5%
Sale Vip 414 3.401 -2.987 -87,8%
Biglietteria aerea 164 715 -551 -77,1%
Agenzia cargo 344 486 -142 -29,2%
TOTALE RICAVI NON AVIATION 14.666 34.939 -20.273 -58,0%
Incid.% su Ricavi op. lordo Oneri Sviluppo Network 32,6% 26,4%

Per ulteriori dettagli si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla gestione al paragrafo 9.1.

Oneri Sviluppo Network

La Gruppo TA ha come obiettivo principale quello di stimolare lo sviluppo del traffico aereo di linea passeggeri e merci presso gli scali aeroportuali toscani di Pisa (PSA - Galileo Galilei) e Firenze (FLR - Amerigo Vespucci), coerentemente con le caratteristiche del mercato toscano e le infrastrutture aeroportuali, e di incrementare il numero di collegamenti aerei di linea da e per gli aeroporti al fine di sostenere il consolidamento e lo sviluppo dei traffici aerei tali da contribuire alla crescita economica della società di gestione e soddisfare la domanda del bacino di riferimento di una migliore accessibilità.

A tal fine, la Capogruppo TA per perseguire gli obiettivi di cui sopra si avvale di un programma di incentivazione basato su contributi marketing (c.d. oneri di sviluppo sullo scalo e di quanto l'operazione sia ritenuta di interesse strategico per lo scalo di riferimento ed il territorio, in considerazione della libera iniziativa imprenditoriale.

Gli oneri di sviluppo network nel 2020 ammontano a 4,6 milioni di auro in diminuzione di 8,1 milioni di euro (-63,9%) rispetto al 2019 quando erano pari a 12,7 milioni di euro. La e con

3. Altri ricavi

20 ed in quelli del 2019:

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
ALTRI RICAVI
Indennizzi 10.121 247 9.874 3992,3%
Services e consulenze 121 178 -56 -31,7%
Addebiti utenze ed altri 1.220 1.682 -463 -27,5%
Minori 97 78 18 23,3%
TOTALE ALTRI RICAVI 11.559 2.185 9.373 428,9%
Incid.% su Ricavi 19,0% 1,7%

In particolare, si segnala che negli indennizzi sono consuntivati i seguenti contributi a fondo perduto da parte dello Stato/ Regioni:

  • 10 milioni di euro riconosciuto alla Capogruppo TA da parte della Regione Toscana (L.R. 75/2020 e L.R. 95/2020); si ricorda, come evidenziato nei precedenti paragrafi delle presenti note illustrative, che in data 26 ottobre 2020 e 3 dicembre 2020 la Regione Toscana, ha riconosciuto a Toscana Aeroporti una sovvenzione diretta rispetto al danno subito nel 2020 a seguito del Covid-19 per un importo massimo di 10 milioni di euro, 'Unione Europea (TFUE). A tal proposito si segnala che in data 2 marzo 2021 la Commissione europea ha confermato la compatibilità di tale contributo alle previsioni del TFUE; ad oggi si è in a. Si evidenzia che eventuale verifica da parte della stessa Commissione europea con riferimento al rapporto dello stesso rispetto al danno subito dalla Capogruppo nel 2020 a seguito del Covid-19.
  • 20 migliaia di euro Entrate ( Decreto );
  • c.d. ).

Per ulteriori dettagli si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla gestione al paragrafo 9.1.

4. Ricavi per servizi di costruzione

Al 31 dicembre 2020 i ricavi per servizi di costruzione ammontano a circa 9 milioni di euro, a fronte degli 8,4 milioni di euro al 31 dicembre 2019 (+7%).

Per maggiori dettagli si rinvia a quanto esposto in Relazione sulla gestione al paragrafo su Gli i

Altre informazioni sui ricavi

Si riporta di seguito la distinzione dei ricavi in funzione del fatto che le prestazioni siano

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
Ricavi non rientranti nell'ambito di
applicazione dell'IFRS15 (*)
11.778 22.791 -11.013 -48,3%
Ricavi "over time" 39.174 107.450 -68.276 -63,5%
Ricavi "point in time" 0 0 0 n.s.
Indennizzi 10.035 0 10.035 n.s.
TOTALE RICAVI 60.987 130.241 -69.254 -53,2%

(*) Si tratta dei ricavi da contratti di leasing operativo (subconcessioni) nei quali il Gruppo ha il ruolo di locatore.

Si riporta di seguito il dettaglio dei ricavi 15 con distinzione tra la componente di ricavo fissa da contratto e quella variabile, dovuta a indici e tassi o ad altre variabili.

Il dettaglio dei ricavi sotto riportati si riferisce principalmente a subconcessioni di spazi commerciali (food, retail), spazi pubblicitari ed aree destinate ad attività di autonoleggi. Tali contratti hanno durata pluriennale, in sede di rinnovo dei contratti il Gruppo definisce gli aeroportuale. I pagamenti possono essere mensili o trimestrali; alcuni contratti prevedono anche adeguamenti annuali basati sul fatturato complessivo del cliente. Laddove ritenuto necessario per ridurre il rischio di credito, vengono richieste garanzie bancarie/assicurative per la durata del contratto di locazione.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
Fisso 2.429 3.206 -777 -24,2%
Variabile che dipende da un indice o tasso 8.685 18.916 -10.232 -54,1%
Variabile che non dipende da un indice o tasso 664 668 -4 -0,6%
Totale ricavi non rientranti nell'ambito di
applicazione dell'IFRS15
11.778 22.791 -11.013 -48,3%

Si fornisce di seguito la stima dei pagamenti minimi attesi da subconcessioni (leasing operativi in cui il gruppo opera come locatore) per i prossimi esercizi.

Dati in migliaia di euro 2020 2019
Entro l'anno 12.872 15.637
Compreso fra 1 e 2 anni 7.391 13.655
Compreso fra 2 e 3 anni 5.411 6.409
Compreso fra 3 e 4 anni 2.620 2.969
Compreso fra 4 e 5 anni 1.957 234
Oltre 5 anni 980 5
0
Totale 31.232 38.954

COSTI

Al 31 dicembre 2020, i costi totali ammontano a 61,8 milioni di euro, in calo del 32,9% rispetto al 31 dicembre 2019, quando erano pari a 92,1 milioni di euro. Questo risultato è stato determinato dal calo dei costi operativi del -36,8% (passati da 85,3 milioni nel 2019 a 53,9 milioni nel 2020) e dal contemporaneo aumento dei costi per servizi di costruzione passati da 6,9 milioni nel 2019 a 7,9 milioni di euro nel 2020 (+15,4%).

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var.%
COSTI
Costi operativi
Materiali di consumo 896 1.411 -515 -36,5%
Costi del personale 26.239 42.567 -16.328 -38,4%
Costi per servizi 21.726 34.237 -12.511 -36,5%
Oneri diversi di gestione 2.800 2.584 216 8,4%
Canoni aeroportuali 2.192 4.470 -2.278 -51,0%
Totale costi operativi 53.853 85.269 -31.416 -36,8%
Costi per servizi di costruzione 7.935 6.876 1.059 15,4%
TOTALE COSTI (B) 61.788 92.145 -30.357 -32,9%

COSTI OPERATIVI

I Costi operativi, pari a 53,9 milioni di euro, si decrementano del 36,8% rispetto agli 85,3 milioni di euro consuntivati nel 2019.

5. Materiali di consumo

Tale voce si riferisce ai costi per materiali di consumo che ammontano a 896 migliaia di euro (1.411 migliaia di euro nel 2019). In particolare, sono costituiti dalle seguenti voci.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
MATERIALI DI CONSUMO
Cancelleria 15 42 -26 -62,9%
Carburanti, lubrificanti 328 761 -433 -56,9%
Materiali per parcheggi auto 12 12 0 0,0%
Altri Materiali di consumo 201 0 201 n.s.
Serv. Contr. sicurezza (mat.) 32 66 -35 -52,3%
Vestiario 161 341 -180 -52,7%
Mat. per servizi operativi 147 189 -43 -22,5%
TOTALE MATERIALI DI CONSUMO 896 1.411 -515 -36,5%
Incid.% su Costi operativi 1,7% 1,7%

La variazione in calo di 515 migliaia di euro è dovuta principalmente ai minori costi per vestiario e carburanti per i mezzi di rampa conseguente al minore traffico gestito .

protezione individuale del personale aeroportuale e dei passeggeri sono al netto del contributo di 31 migliaia di euro erogati da Invitalia (ai sensi del D.L. 18/2020).

6. Costi del personale

20 è pari a 26,2 milioni di euro, in calo di 16,3 milioni di euro rispetto al dato del 2019 (-38,4%).

La riduzione degli organici del Gruppo (-10,1%) legata al minor traffico gestito a seguito della pandemia Covid-Cassa Integrazione a partire da fine marzo 2020, hanno contribuito al contenimento dei costi variabili ed al minor costo complessivo del lavoro del rispetto al 2019.

Si evidenzia di seguito la composizione di tale componente di costo.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI DEL PERSONALE
Retribuzioni 25.896 41.996 -16.101 -38,3%
di cui:
Stipendi 14.547 23.819 -9.271 -38,9%
Salari 3.397 6.641 -3.245 -48,9%
Oneri sociali 5.780 8.927 -3.147 -35,3%
TFR 2.172 2.610 -438 -16,8%
altri costi lavoro 343 571 -227 -39,8%
di cui:
Contributi cral 9 9 -1 -6,4%
Benefits al personale 296 545 -248 -45,6%
Somministrato e varie 38 17 2
2
131,5%
TOTALE COSTI DEL PERSONALE 26.239 42.567 -16.328 -38,4%
Incid.% su Costi operativi 48,7% 49,9%

La seguente tabella illustra annuo (espresso in Equivalent Full Time) relativo al 2020 e le variazioni rispetto al 2019.

tabella EFT 2020 2019 Var. Var. %
Toscana Aerporti 329,1 336,1 -7,0 -2,1%
Toscana Aerporti Handling 354,0 425,4 -71,5 -16,8%
Jet Fuel 10,83 12,96 -2,1 -16,4%
TAE 7,39 6,00 1,4 23,1%
VOLA 0,81 0,00 0,8 n.s.
Gruppo 702,1 780,6 -78,4 -10,1%

Ricordiamo che nella tabella sopraesposta 2 unità a tempo parziale sono considerate 1 unità a tempo pieno.

La seguente tabella illustra 2020 e le variazioni rispetto al 2019.

n. dipendenti 31 dic 20 31 dic 19 Var. Var. %
Toscana Aerporti 358 365 -7 -1,9%
Toscana Aerporti Handling 456 491 -35 -7,1%
Jet Fuel 1
0
1
1
-1 -9,1%
TAE 6 6 0 0,0%
VOLA 1 0 1 n.s.
Gruppo 831 873 -42 -4,8%

7. Costi per servizi

Complessivamente i costi per servizi del 2020 e 2019 sono così composti.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Servizi commerciali 71 261 -191 -72,9%
Spese istituzionali 1.209 1.979 -770 -38,9%
Altri servizi 3.627 5.621 -1.994 -35,5%
Servizi per il personale 995 1.773 -778 -43,9%
Servizi di manutenzione 4.446 5.996 -1.550 -25,9%
Utenze 2.840 3.965 -1.125 -28,4%
Servizi operativi 8.539 14.642 -6.103 -41,7%
TOTALE COSTI PER SERVIZI 21.726 34.237 -12.511 -36,5%
Incid.% su Costi operativi 40,3% 40,2%

servizi commerciali 71 migliaia di euro nel 2020 (261 migliaia di euro nel 2019) comprendono i seguenti costi.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Servizi commerciali 71 261 -191 -72,9%
di cui:
Provvigioni pubblicità 2
1
19 3 14,0%
Gestione impianti pubblicità 32 72 -40 -55,7%
Promozioni retail 18 5
1
-33 -65,2%
Servizio dry cleaning 0 120 -120 -100,0%

spese istituzionali 20 sono state pari a 1,2 milioni di euro (1,98 milioni di euro nel 2019) comprendono principalmente i costi degli organi amministrativi e di controllo.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Spese istituzionali 1.209 1.979 -770 -38,9%
di cui:
Emolumenti amm.ri 860 1.359 -499 -36,7%
Emolumenti sindaci 205 255 -50 -19,6%
Viaggi trasferte amm.ri 125 317 -192 -60,5%
Legali, notarili, assembleari 19 2
1
-1 -5,8%
Partecipazione congressi 0 2
8
-28 -100,0%

per 3,6 milioni di euro (5,6 milioni di euro nel 2019) comprendono principalmente prestazioni professionali, assicurazioni industriali e costi di comunicazione.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Altri servizi 3.627 5.621 -1.994 -35,5%
di cui:
Prestazioni professionali 2.473 2.782 -309 -11,1%
Assicurazioni industriali 609 734 -125 -17,0%
Comunicazione 532 2.040 -1.508 -73,9%
Altri minori 12 65 -53 -81,2%

altri servizi per il personale 995 migliaia di euro (1,8 milioni di euro nel 2019) comprendono principalmente i costi di mensa aziendale, servizio paghe, trasferte e formazione dei dipendenti.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Servizi per il personale 995 1.773 -778 -43,9%
di cui:
Mensa 576 1.155 -579 -50,1%
Assicurazioni 190 194 -3 -1,7%
Medicina prev. e visite med. 2
3
49 -26 -53,4%
Formazione 62 105 -43 -40,8%
Selezione personale 19 33 -13 -41,0%
Servizio paghe 85 89 -4 -4,1%
Trasferte 39 149 -110 -73,8%

per 4,4 milioni di euro (6 milioni di euro nel 2019) comprendono le manutenzioni ad infrastrutture aeroportuali, impianti, attrezzature ed automezzi.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Servizi di manutenzione 4.446 5.996 -1.550 -25,9%
di cui:
Man. Attrezz./Automezz. 661 1.185 -524 -44,2%
Manutenzione impianto bhs 668 906 -238 -26,2%
Manutenzione infrastrutture 1.714 2.247 -533 -23,7%
Manutenzione IT 1.403 1.658 -255 -15,4%

servizi per utenze circa 2,8 milioni di euro (4 milioni di euro nel 2019) sono

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Utenze 2.840 3.965 -1.125 -28,4%
di cui:
Energia elettrica 1.381 1.951 -570 -29,2%
Acqua 215 377 -163 -43,1%
Telefoni 189 193 -4 -1,8%
Cellulari 187 196 -9 -4,5%
Gas 761 982 -221 -22,5%
Minori 107 266 -159,0 -59,8%

servizi operativi 8,5 milioni di euro (14,6 milioni di euro nel 2019) comprendono principalmente i costi esterni di facchinaggio, vigilanza, pulizie, noleggi, pronto soccorso ed altri servizi prettamente legati alla operatività aeroportuale.

Si segnalano nel 2020 costi per i servizi gestione emergenze per 647 migliaia di euro legati ai servizi esterni di controllo sanitario di personale aeroportuale e passeggeri introdotti da TA presso i due scali toscani in conseguenza de -19.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Servizi operativi 8.539 14.642 -6.103 -41,7%
di cui:
Facchinaggio 1.690 4.195 -2.505 -59,7%
Pulizie aeromobili e mezzi 378 689 -311 -45,1%
Servizio Agenzia/Magazz. 746 180 566 315,3%
Pulizie locali 967 1.405 -438 -31,2%
Assistenza PRM 523 776 -252 -32,5%
Servizio vigilanza 1.822 3.580 -1.758 -49,1%
Centro Servizi 186 279 -93 -33,3%
Collegamento arco az 66 120 -54 -45,2%
Noleggio macch. e attr. 363 396 -33 -8,2%
Gestione parcheggi 218 776 -559 -72,0%
Giardinaggio 90 173 -83 -47,9%
Sala vip 179 792 -613 -77,4%
Servizio pronto soccorso 334 397 -64 -16,0%
Shuttle bus 272 653 -380 -58,3%
Altri servizi operativi 6 231 -225 -97,6%
Servizi gestione emergenze 647 0 647
Raccolta carrelli 5
2
0 5
2

8. Oneri diversi di gestione

oneri diversi di gestione 8 milioni di euro (2,6 milioni nel 2019) comprendono principalmente imposte e tasse, associazioni, vari costi di natura amministrativa, costi non ricorrenti ed altri minori.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
Pubblicazioni 15 2
3
-8 -34,6%
Ass.ni enti e istituti vari 348 514 -167 -32,4%
Imposte e tasse 669 959 -290 -30,2%
Rappresentanza 109 156 -47 -30,1%
Vari amministrativi 270 755 -484 -64,2%
Altri 1.389 176 1.212 687,2%
TOTALE ONERI DIVERSI DI GESTIONE 2.800 2.584 216 8,4%
Incid.% su Costi operativi 5,2% 3,0%

Si segnala negli altri minori la presenza di un rilevante indennizzo pari ad 1,3 milioni di euro della società controllata Parcheggi Peretola in conseguenza della risoluzione anticipata di un contratto di fornitura pluriennale. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo 16.2 della Relazione sulla gestione.

9. Canoni aeroportuali

canoni aeroportuali 2,2 milioni di euro (4,5 milioni di euro nel 2019) comprendono i canoni per concessione ed il contributo al fondo antincendi.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass. Var. %
2020/2019 2020/2019
CANONI AEROPORTUALI
Canoni per concessione e sicurezza 1.163 5.239 -4.076 -77,8%
Canone VVF 1.029 1.231 -202 -16,4%
Rilascio Fondo Rischi VVF 0 - 2.000 2.000 -100,0%
TOTALE CANONI AEROPORTUALI 2.192 4.470 -2.278 -51,0%
Incid.% su Costi operativi 4,1% 5,2%

La variazione in calo deriva dal minore traffico consuntivato nel 2020 rispetto al 2019 (-76% in termini di passeggeri pari a circa -4,3 milioni di euro di canoni) parzialmente attenuato del rilascio del fondo rischi connesso al contezioso sul servizio antincendio dei Vigili del Fuoco in aeroporto per 2 milioni di euro rilevato nel 2019 in conseguenza dei positivi ag . Al netto di tale effetto il canone è in calo del 66,1%.

10. Costi per servizi di costruzione

I costi per servizi di costruzione, di un ammontare pari a 7,9 milioni di euro (6,9 milioni di euro al 31 dicembre 2019), sono conseguenti agli investimenti sulle infrastrutture aeroportuali in concessione effettuati nel 2020.

I maggiori costi consuntivati per 1,1 milioni di euro derivano per le stesse motivazioni indicate a commento della corrispondente voce di ricavo.

11. Ammortamenti e svalutazioni

La voce del 2020 ammonta a 10,4 milioni di euro (11,2 milioni di euro nel 2019) ed include ammortamenti attività immateriali per 6,3 milioni di euro (7,1 milioni di euro nel 2019), ammortamenti attività materiali per 3,6 milioni di euro (3,5 milioni di euro nel 2019) e 44 migliaia di euro (570 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

12. Accantonamenti a fondo rischi e ripristini

Tale voce, del valore di 1,7 milioni di euro (3,1 milioni di euro nel 2019), si compone 157 di ripristino (1,6 le future spese di manutenzione relative ad attività di ripristino e sostituzione dei beni oggetto delle due concessioni da parte di ENAC al fine assicurare la dovuta funzionalità, operatività e sicurezza del corpo dei beni in concessione.

La variazione è principalmente dovuta a minori accantonamenti al Fondo rischi rispetto al 2019 (-966 migliaia di euro pari al -86%).

13. Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed altri crediti

Tale voce ammonta a 1.668 migliaia di euro (585 migliaia di euro nel 2019) e costituisce nto effettuato al fondo svalutazione crediti.

Dati in migliaia di euro 2020 2019
Acc. f.do svalutazione crediti 1.668 585
Perdite su crediti - -
Rilascio fondo svalutazione crediti - -
totale 1.668 585

legati sia a procedure concorsuali in corso di alcuni clienti sia alla situazione di generale mancanza di liquidità legata al crollo del settore del turismo per effetto della emergenza sanitaria.

14. Proventi finanziari

Tale voce ammonta a circa 8 migliaia di euro (26 migliaia di euro nel 2019) ed include principalmente interessi attivi maturati sulle giacenze dei conti correnti bancari (7 migliaia di euro), e proventi attuariali (1 migliaia di euro).

15. Oneri finanziari

Tale voce ammonta a 1.347 migliaia di euro (1.591 migliaia nel 2019) e si compone principalmente di interessi passivi e commissioni sui conti correnti bancari per 684 migliaia (506 migliaia nel 2019), degli oneri finanziari (interest cost) su passività a benefici definiti a dipendenti per 87 migliaia di euro (123 migliaia di euro nel 2019), degli oneri finanziari sostituzioni per 438 migliaia di euro (859 migliaia di euro nel 2019), dagli

16. Utile (perdita) da partecipazione

Tale voce ammonta a 101 migliaia di euro (32 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) ed include la variazione della valutazione a Patrimonio Netto delle partecipazioni in imprese collegate (Immobili A.O.U. Careggi S.p.a. ed Alatoscana S.p.a.) nonché i dividendi ricevuti dalle stesse.

17. Imposte sul reddito di esercizio

Il saldo attivo evidenziato dalla voce nel 2020 per complessivi 3.289 migliaia di euro (oneri per 7.330 migliaia di euro nel 2019) è principalmente conseguenza della rilevazione della fiscalità anticipata sulle perdite fisali delle società del Gruppo. In particolare, tale importo include:

  • 20 per 32 migliaia di euro delle controllate;
  • imposte differite attive per 3.222 migliaia di euro (di cui 1.677 migliaia di euro della Capogruppo TA, 1.106 migliaia di euro di TAH);
  • proventi da consolidamento fiscale con la controllante Corporacion America Italia S.p.a. per 101 migliaia di euro.

18. Perdita (utile) di esercizio di pertinenza di Terzi

Evidenzia il risultato della controllata Jet Fuel di pertinenza di Terzi. Sulla base dei diritti patrimoniali in essere nel 2020, la perdita di esercizio della controllata Jet Fuel, pari a 192 migliaia di euro (utile di 363 migliaia di euro nel 2019), è di pertinenza dei Terzi nella misura del 66,67%, pari di conseguenza a 128 migliaia di euro (utile di 242 migliaia di euro nel 2019).

La perdita complessiva di esercizio di pertinenza di terzi è di 140 migliaia di euro (230 migliaia di euro nel 2019).

19. Utile (perdita) per azione / Utile (perdita) diluito per azione

(perdita) (perdita) diluito per azione del 2020, pari ad euro -0,67 (euro 0,76 nel 2019) è stato calcolato dividendo la perdita di esercizio del Gruppo (12.470 migliaia di euro) per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo (n. 18.611.966), non essendo presenti fattori diluitivi.

NOTE ALLE PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO CONSOLIDATO 31 DICEMBRE 2020: SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

Viene esposta di seguito la composizione delle attività non correnti al 31 dicembre 2020 .

20. Attività immateriali

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Diritti di concessione 149.153 154.220 -5.067
Diritti di brevetto e opere ingegno 358 896 -537
Immobilizzazioni in corso e acconti (immat.) 27.991 19.467 8.523
Altre immobilizzazioni 258 297 -39
Attività immateriali 177.760 174.880 2.880

Oltre a quanto esplicitato in premessa, complessivamente nel 2020 sono stati effettuati investimenti in attività immateriali per circa 9,2 milioni di euro relativi a:

(importi in migliaia di euro)
Diritti di concessione 400
Immobilizzazioni in corso
(Diritti C.)
8.582
Immobilizzazioni in corso
(Sw)
89
Software 99
Altre immobilizzazioni 4
Totale 9.174

2020 in esame si rimanda a quando riportato al paragrafo 10.

Nel corso del 2020 non sono state effettuate dismissioni di cespiti.

Diritti di concessione

Il valore al 31 dicembre 2020 è pari a 149,2 milioni di euro (154,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e registra un decremento di 5 milioni di euro derivante principalmente per ammortamenti rispetto al valore degli investimenti di esercizio. Per ulteriori dettagli si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla gestione al paragrafo 10.

vo dei Diritti di concessione, inclusivo delle relative immobilizzazioni in corso è pari a 177,2 milioni di euro.

Diritti di brevetto industriale

Il valore al 31 dicembre 2020 è pari a 358 migliaia di euro (896 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e registra un decremento di 538 migliaia di euro per effetto gli ammortamenti di esercizio superiori agli investimenti.

Immobilizzazioni in corso

Il valore al 31 dicembre 2020 è pari a circa 28 milioni di euro (19,5 milioni di euro al 31 dicembre 2019), riferito quasi esclusivamente a diritti di concessione, e registra un incremento di 8,5 milioni di euro per effetto di nuovi investimenti in corso pari a 8,7 milioni di euro, variazione parzialmente compensata dal giroconto alla voce Diritti in concessione per 146 migliaia di euro a seguito della conclusione dei relativi progetti.

Si rammenta come il valore delle immobilizzazioni in corso suddetto comprenda un importo pari a circa 15,4 milioni di euro relativo agli investimenti effettuati ai fini dello sviluppo del Master Plan aeroportuale dello scalo di Firenze, di cui 915 milioni di euro nel 2020.

Si ricorda a tal proposito che il Master Plan 2014 metri e del nuovo terminal, è stato approvato in linea tecnica da ENAC in data 3 novembre 2014. Il Master Plan è stato assoggettato alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ai sensi del D. Lgs n. 152/2006 ed al rilascio della Conformità Ur 2016 sono continuate le attività di dicembre 2016 la Commissione Tecnica ha rilasciato un parere positivo con prescrizioni. Il e del Mare, di concerto con il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il decreto di VIA n. 377 per il progetto del nuovo Master Plan 2014- Firenze, decretando la compatibilità ambientale del progetto. La firma segue la conclusione positiva dei lavori della Commissione Tecnica VIA che, in data 5 dicembre 2017, aveva emanato il parere integrativo per il progetto del nuovo Master Plan (c.d. parere positivo con prescrizioni). In data 7 settembre 2018 sono stati quindi avviati i lavori della 16 aprile 2019 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha poi firmato il decreto direttoriale che sanciva la conclusione positiva della Conferenza dei Servizi relativa al procedimento del Master Plan. Si ricorda che in data 16 febbraio 2017 era stato sottoscritto le opere previste da Master Plan (c.d. ed ENAC, assieme al MIT, si obbligano in ordine alla quota parte di finanziamento di propria competenza, necessaria alla realizzazione del programma degli interventi per un importo complessivo di 150 milioni di euro a favore di TA, di cui 134 milioni di euro per lo scalo di Firenze e 16 milioni di euro per lo scalo di Pisa.

della Regione Toscana dei ricorsi avverso il decreto di VIA n. 377 del 28 dicembre 2017; la discussione di tali ricorsi è avven

In data 27 maggio 2019 il TAR ha emesso sentenza di accoglimento di suddetti ricorsi annullando il decreto n. 377, obbligando i convenuti a rinnovare il procedimento di VIA al fine di superare le carenze istruttorie rilevate dal TAR stesso. La sentenza interrompe conclusione della Conferenza dei Servizi. Stante la sentenza del TAR, in data 15 luglio 2019 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha adottato il provvedimento di sospensione del decreto direttoriale del 16 aprile 2019 con il quale era stata ratificata la conclusione

Alla luce di quanto sopra, TA in data al Consiglio di Stato, avendo valutato, anche con il supporto dei propri legali, che la VIA è

stata effettuata sulla base di elaborati progettuali presentanti un sufficiente livello di dettaglio, che la stessa VIA contiene tutte le verifiche richieste dalla normativa vigente e che le prescrizioni imposte attengono esclusivamente alla fase di esecuzione.

Con sentenza del 13 febbraio 2020 Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato da TA, e, tra gli altri, dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Ministero per i Beni Culturali, dell'Enac, dal Comune di Firenze, dalla Regione Toscana, dalla Città Metropolitana di Firenze e da Toscana Aeroporti in merito alla sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana n. 723 del 2019.

A tal proposito si precisa che la sentenza in questione non mette in discussione la validità tecnica del progetto, non ravvisando impedimenti normativi o ambientali alla realizzazione dello stesso.

Nel pieno rispetto della sentenza, ma al contempo nella ferma convinzione della necessità dell'aeroporto di Firenze di dotarsi di una nuova pista e di un nuovo terminal per rispondere alle evidenti criticità infrastrutturali dello scalo, TA si è già attivata ai fini di concertare le azioni da intraprendere insieme agli enti Competenti, in primis ENAC, per portare avanti il progetto nella consapevolezza che il lavoro compiuto è stato realizzato seguendo i pareri e le indicazioni dei ministeri competenti e della competente commissione VIA, in virtù dei pareri positivi ottenuti dalla Commissione Nazionale VIA, del Trasporti.

In tale contesto, il 20 febbraio 2020 il Consiglio di Amministrazione di TA ha preso atto ed esaminato il contenuto della sentenza del Consiglio di Stato e ha deliberato di approvare la rinnovazione del procedimento di VIA e la messa in atto di ulteriori procedimenti che si i termini emersi nelle sentenze del Consiglio di Stato in argomento e tenuto conto anche i analisi, studio e pista di volo.

Si ricorda infine che TA ha effettuato fino ad oggi gran parte delle progettazioni relative ai maggiori interventi previsti per la implementazione del Master Plan come approvato da ENAC, per un investimento complessivo in attività immateriali in corso per circa 15,4 milioni di euro. La Società ha altresì proseguito nel 2020 le attività progettuali, giunte ad un livello definitivo ed esecutivo, collegate alla incorporazione delle prescrizioni come emerse dalla procedura di VIA e di quella di Conformità Urbanistica. Alla luce del livello di dettaglio delle progettazioni eseguite fino ad oggi, nonché del quadro di sviluppo territoriale così come definito dalle determinazioni degli Enti locali preposti (Regione, Provincia, Comuni interessati) sulla base delle analisi tecniche condotte TA ritiene ragionevole che tutte le analisi specialistiche ed opere progettuali finora sviluppate ed iscritte a lavori in corso sopra, che peraltro non ne ha messo in discussione la validità tecnica, e alla luce

La Società si è inoltre attivata con gli istituti di credito ai fini della definizione della più opportuna struttura finanziaria da implementare ai fini della realizzazione dei prossimi investimenti.

di Stato intervenute rispettivamente nel 2019 e nel febbraio 2020, le tempistiche per il completamento del nuovo aeroporto riscontreranno uno slittamento temporale in funzione de procedurale; si ricorda tuttavia che le sentenze di cui sopra non mettono in discussione la validità tecnica del progetto e non ravvisano impedimenti normativi o ambientali alla realizzazione dello stesso, potendo, inoltre, TA riutilizzare le analisi specialistiche ed opere

progettuali finora sviluppate

Nel corso del 2020 è proseguito il coordinamento con ENAC al fine della definizione del Decreto Semplificazioni) che potrebbero consentire tempistiche autorizzative ridotte rispetto ai termini ordinari.

Firenze è inoltre stato oggetto di impairment test così come illustrato successivamente.

Impairment test dei Diritti di concessione

Al 31 dicembre 2020, -19 e dei conseguenti impatti registrati nel 2020 sullo scenario macroeconomico nazionale ed internazionale, incluso impairment test sui dati al 31 dicembre 2020, approvato unitamente al piano economico finanziario del Gruppo dal Consiglio di Amministrazione in data 5 marzo 2021, effettuato sia sulla Cash CGU di Pisa.

Tali CGU includono, oltre ai Diritti di concessione (inc immobilizzazioni in corso per sviluppo del Master Plan), tutti gli altri assets componenti il capitale investito netto dei rispettivi aeroporti identificati dagli amministratori e dedicati allo sviluppo degli scali stessi, sia per quanto concerne il traffico aereo sia per le infrastrutture ed i servizi per i passeggeri.

In particolare, i flussi di cassa previsionali dei due scali stimati lungo la durata residua delle rispettive concessioni (2048 per Pisa e 2045 per Firenze - convenzionalmente definito al 2044 in funzione della scadenza della concessione fissata nel febbraio 2045), avendo recepito a al completamento del nuovo aeroporto compatibile con i procedurale, approvati dal Consiglio di Amministrazione della capogruppo TA in data 5 marzo 2021, sono stati attualizzati determinando il valore recuperabile (valore in uso) delle rispettive CGU, confrontato quindi con il relativo valore contabile.

delle previsioni economico-finanziarie tiene quindi in considerazione la proroga di 24 mesi, stabilita dalla legge n. 77 del 17 luglio 2020, della scadenza delle concessioni aeroportuali originariamente con fissate nel 2043 ze e nel 2046 per quello di Pisa.

Gli obiettivi e le assunzioni di Piano sono stati determinati tenendo conto dei risultati storici della gestione e sono stati elaborati sulla base di stime puntuali del traffico passeggeri e dei relativi ricavi, utilizzando altresì delle crescite coerenti a quelle previste per il settore di appartenenza, considerando in particolare la significativa riduzione della domanda per gli anni 2020 e 2021 a causa degli effetti legati al Covid-19.

La definizione dei principali drivers di Piano, con particolare riferimento alle previsioni di sviluppo futuro traffico, si è inoltre basata anche su informazioni esterne, quali studi esterni realizzati da primari operatori del settore. Alla luce delle informazioni acquisite da fonti interne ed esterne, le previsioni di Piano si basano su un traffico passeggeri che avrà - non prima del 2024, con livelli 2021 ancora significativamente lontani da quelli rilevati precedentemente alla pandemia, ed anche un 2022 ancora sensibilmente al di sotto dei volumi consuntivati nel 2019.

ricavi è stata definita s

  • tasso di crescita dei ricavi operativi irenze: CAGR 2024-2045 pari al 3,5%;

  • tasso di crescita dei ricavi operativi CAGR 2024-2048 pari al 2,8%. (WACC) che riflette le correnti valutazioni di mercato, del costo del denaro e che tiene : il WACC così determinato è pari al 7,53%.

ui risultati del test rispetto alla variazione degli assunti di base (utilizzo del tasso di crescita dei ricavi e il tasso positiva o negativa dello 1% del WACC e del CAGR utilizzato le analisi non porterebbero ad evidenziare perdite di valore.

In aggiunta, sulla base anche di quanto richiesto nel richiamo di attenzione Consob n. 1/21 uropean common enforcement priorities for 2020 annual financial reports , oltre allo scenario base appena commentato e supportato come precedentemente descritto anche da studi esterni, è stato elaborato uno scenario che continui ad essere ulteriormente penalizzato dal perdurare della pandemia. Lo scenario ipotizzato prevede un ulteriore posticipo di due anni della tempistica - EBITDA consuntivato dalle rispettive CGU nel 2020, e ipotizzando di poter conseguire solo nel 2023 i livelli di marginalità previsti dallo scenario base del Piano per il 2021. Nonostante questo ulteriore elemento di forte penalizzazione, anche in tale ipotesi elle CGU in esame risulta superiore al valore netto contabile per ciascuna di esse.

In tutti i casi elaborati, il valore attuale dei flussi di cassa attesi generati dalle CGU risulta superiore al valore netto contabile sottoposto a test di impairment.

ricavi e, per lo stesso ammontare, della marginalità previsti da piano che determinerebbero un valore recuperabile non inferiore rispetto al valore contabile delle determinerebbe un valore recuperabile non inferiore al valore contabile della CGU sarebbe

Considerato che il valore recuperabile si è determinato sulla base di stime, il Gruppo non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore delle attività in periodi futuri. Stante perdite di valore.

21. Immobili, impianti e macchinari

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Terreni, Fabbricati 17.329 16.789 540
Altri beni 3.135 3.831 -696
Attrez.re ind.li e comm.li 884 999 -115
Impianti e macchinari 6.793 7.895 -1.101
Immobilizzazioni in corso e acconti (mat.) 1.334 796 538
Immobili, impianti e macchinari 29.476 30.310 -835

20 sono stati effettuati investimenti per circa 2,8 milioni di euro, relativi a:

(importi in migliaia di euro)
terreni e fabbricati 160
impianti e macchinari 901
attrezzature ind.li e comm.li 1
autoveicoli 76
mobili e arredi 91
hardware 119
Immobilizzazioni in corso 1.199
Totale 2.777

2020 in esame si rimanda a quando riportato in relazione sulla gestione al paragrafo 10.

Nel corso del 2020 non sono state effettuate dismissioni di cespiti per 891 migliaia di euro. La movimentazione degli immobili, impianti e macchinari

La società ha al 31 dicembre 2020 54 milioni di euro. Tale voce si compone:

    1. Diri terreni, fabbricati e migliorie per 4,2 milioni di euro, relativi a contratti a lungo termine per la concessione di aree dedicate a parcheggi auto; la durata dei contratti va dai 9 ai 20 anni;
    1. , mobili e arredi per 420 migliaia di euro, relativi a contratti a lunga durata per auto aziendali; la durata dei contratti va dai 3 ai 4 anni;

Di seguito la movimentazione

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019
Valori al primo gennaio 4.619 4.806
Acquisizioni 466 550
Dismissioni 0 -165
Ammortamenti -544 -570
Diritti d'uso alla fine del periodo 4.542 4.619

23. Partecipazioni in altre imprese

Al 31 dicembre 2020, la Capogruppo TA detiene quote ed azioni in altre partecipazioni per 2.945 migliaia di euro (2.945 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), che si riferiscono a:

  • I.T. Amerigo Vespucci S.p.a. (0,22 % del capitale): 40,6 migliaia di euro;

  • Consorzio Turistico Area Pisana S.c.a.r.l. (2,4% del capitale): 420 euro;

  • Scuola Aeroportuale Italiana Onlus (52,7% del capitale): 13,2 migliaia di euro;
  • Consorzio Pisa Energia S.c.r.l. (5,26% del capitale): 831 euro;
  • -
  • Firenze Convention Bureau S.c.r.l. (4,44% del capitale): 6,3 migliaia di euro;
  • Firenze Mobilità S.p.a. (3,98% del capitale): 42,5 migliaia di euro;

  • Società Esercizio Aeroporto della Maremma S.p.a. (0,39% del capitale): 10,2 migliaia di euro.

  • Firenze Parcheggi S.p.a. (8,16% del capitale): 2.823 migliaia di euro.

La valutazione della partecipazione in Firenze Parcheggi S.p.a. è stata effettuata adottando, quale tecnica di valutazione, un approccio che tiene conto dei flussi di cassa futuri attesi , sulla base del quale è stato confermato il valore di iscrizione.

La Scuola Aeroportuale Italiana Onlus è classificata fra le altre imprese in quanto trattasi di Ente senza scopo di lucro. Il Consorzio Turistico Area Pisana e Consorzio p Siena sono, alla data del presente Bilancio, in stato di liquidazione.

Al 31 dicembre 2020 non si ravvisano variazioni significative nei fair value delle partecipazioni in altre imprese.

24. Partecipazioni in imprese Collegate

Al 31 dicembre 2020, il valore delle partecipazioni di TA delle società collegate e correlate è pari a 613 migliaia di euro (570 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), come risulta dallo schema seguente:

  • Alatoscana per 375 migliaia di euro (374 migliaia di euro al 31 dicembre 2019);
  • Immobili AOU Careggi per 239 migliaia di euro (196 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

Per ulteriori considerazioni relative alle caratteristiche delle società in questione si rinvia al Non si ravvisano indicatori di perdite di valore nelle partecipazioni in imprese collegate.

25. Altre attività finanziarie

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Depositi cauzionali 185 202 -18
Crediti verso altri esigibili oltre l'anno 3.017 3.017 0
Altre attività finanziarie 3.202 3.220 -18

Depositi cauzionali

Si riferiscono principalmente a depositi cauzionali rilasciati a fornitori di utenze (allacciamenti), tabacchi, fondi cassa ad operatori di biglietteria e parcheggio.

Il credito deriva principalmente dalla caparra confirmatoria in conto prezzo di 3 milioni di euro versata nel giugno 2018 in sede di sottoscrizione del contratto preliminare relativo Nuove Iniziative Toscane S.r.l. (società immobiliare controllata dal to di Firenze ai fini dello sviluppo del Master Plan.

26.

Si riferiscono a crediti commerciali relativi a piani di rientro contrattualizzati. Il valore al 31 dicembre 2020 è pari a 272 migliaia di euro (308 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

27. Attività fiscali differite

Le attività e passività fiscali differite sono esposte al netto quando compensabili migliaia di euro al 31 dicembre 2019). Tale importo è composto principalmente dagli effetti fiscali rilevati sulle perdite fiscali 2020 della Capogruppo e delle sue principali controllate, sulle differenze temporanee calcolate sui fondi tassati (Fondo di ripristino, Fondo svalutazione crediti, etc), ed alla contabilizzazione delle immobilizzazioni immateriali

Le imposte

La recuperabilità delle attività per imposte anticipate relative alle perdite fiscali trova riscontro nella capacità di produrre utili fiscali nei futuri esercizi desumibile così come desumibili dal piano pluriennale approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 5 marzo 2021, tenuto anche conto che la normativa fiscale consente l ilizzo delle perdite fiscali pregresse lungo un orizzonte temporale illimitato.

Viene esposta di seguito la composizione delle attività correnti al 31 dicembre 2020 ed il

28. Crediti commerciali

La voce principale è composta dai crediti verso clienti che al 31 dicembre 2020, al netto del fondo svalutazione crediti, ammontano a 13.180 migliaia di euro (17.525 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), così come da tabella seguente.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Toscana Aeroporti 15.711 18.035 -2.324
Toscana Aeroporti Handling 1.403 3.882 -2.479
Parcheggi Peretola 0 8 -8
Jet Fuel 90 171 -80
Crediti verso società collegate 162 288 -126
- Fondo svalutazione crediti -4.187 -4.859 672
Crediti commerciali 13.180 17.525 -4.345

Il fondo svaluta accantonamento di 1.668 migliaia di euro e decrementato per 2.340 migliaia di euro per utilizzo.

dati in euro/000 31.12.2019 acc.to utilizzo 31.12.2020
Fondo svalutazione crediti 4.859 1.668 -2.340 4.187

La composizione dei crediti commerciali per fascia di scaduto è dettagliata dalla seguente tabella.

Totale crediti a Crediti scaduti
dati in euro/000 globale scadere 0-30 gg 30-60 gg 60-90 gg 90-180 gg > 180 gg
Crediti correnti 17.367 4.927 1.461 1.335 1.206 1.807 6.630
Tasso di perdita atteso -0,1% 0,0% -1,0% -1,9% -3,2% -61,7%
Fondo svalutazione crediti -4.187 -4 0 -13 -22 -59 -4.089
Totale al 31.12.2020 13.180 4.923 1.461 1.323 1.184 1.749 2.541
Totale crediti a Crediti scaduti
dati in euro/000 globale scadere 0-30 gg 30-60 gg 60-90 gg 90-180 gg > 180 gg
Crediti correnti 22.384 5.438 6.987 1.377 242 1.659 6.682
Tasso di perdita atteso -1,1% -1,1% -10,7% -19,0% -16,9% -63,5%
Fondo svalutazione crediti -4.859 -59 -79 -148 -46 -281 -4.246
Totale al 31.12.2019 17.525 5.379 6.908 1.229 196 1.378 2.435
I
crediti commerciali includono
schema seguente.
anche i crediti verso le società Collegate riportati nello
dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Alatoscana 63 5
7
6
Immobili AOU Careggi 99 231 -132
Crediti verso società Collegate 162 288 -126

29. Attività fiscali per imposte correnti

Tale voce, pari a 1.026 migliaia di euro al 31 dicembre 2020 (280 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) si riferisce principalmente a crediti fiscali per imposte correnti, di cui 802 migliaia di euro di TA (relativa a Ires per 605 migliaia di euro ed Irap per 198 migliaia di euro), 101 migliaia di euro di TA verso Corporacion America Italia S.p.a. per il provento derivante dal consolidato fiscale e 82 migliaia di euro di TAH (riferita ad IRAP).

30. Altri crediti tributari

Tale voce pari a circa 3,2 milioni di euro (1,5 milioni di euro al 31 dicembre 2019), è composta principalmente da:

  • credito IVA della Capogruppo TA per circa 2 milioni di euro;
  • credito IVA delle controllate per 963 migliaia di euro;
  • conguagli Irpef dipendenti di TAH per 134 migliaia di euro;
  • ART bonus della Capogruppo per 65 migliaia di euro.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Contributi pubblici (Stato, Regione) 10.035 0 10.035
Cred. vs vettori per addiz.le com.le diritti d'imbarco
pax 2.507 7.953 -5.446
Anticipi a fornitori 362 362 0
Risconti attivi 467 418 49
Crediti per incassi biglietterie 140 317 -177
Crediti per incassi generi di monopolio 5
3
104 -52
Altri crediti minori 838 860 -22
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 14.402 10.014 4.388

La voce Contributi pubblici include il contributo di 10 milioni di euro riconosciuto dalla Regione Toscana a favore della Capogruppo

2, comma 11 della legge 24 dicembre 2003 n. 350, ha il medesimo andamento nella voce Altri d Stato.

La voce Risconti attivi riguarda principalmente forniture con fatturazione anticipate, contributi associativi, assicurazioni.

32. Cassa e mezzi equivalenti

Tale voce pari a 76.344 migliaia di euro al 31 dicembre 2020 (19.863 migliaia di euro al 31 dicembre 2019). L deriva dal finanziamento bancario di 85 milioni di per far fronte alle esigenze di liquidità per superare il difficile periodo di emergenza sanitaria.

Si segnala che la voce cassa e banche accoglie un importo minimo di 1 milione di euro disponibile e depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del Contratto di Finanziamento a medio lungo termine dello scalo di Firenze stipulato con il pool bancario MPS Capital Service.

Si segnala inoltre che ai sensi del Decreto Liquidità le disponibilità liquide acquisite con finanziamento SACE sono utilizzabili in relazione al pagamento dei costi del personale, dei canoni di locazione, degli investimenti e del capitale circolante.

Per ulteriori approfondimenti si rinvia al rendiconto finanziario commentato nella Relazione sulla Gestione.

PATR

Il Patrimonio netto registra un decremento di 12,7 milioni di euro per effetto della rilevazione della perdita di esercizio (12,5 milioni di euro).

In particolare, il patrimonio netto risulta costituito dalle seguenti voci:

33. Capitale

Al 31 dicembre 2020 il capitale sociale della capogruppo, interamente versato, risulta costituito da n. 18.611.966 azioni ordinarie senza valore nominale (n. 18.611.966 al 31 dicembre 2020).

Per il dettaglio dei Soci si rimanda allo schema ed al p

34. Riserve di capitale

Le riserve di capitale sono costituite:

  • Dalla riserva da sovrapprezzo azioni per 18.941 migliaia di euro venutasi a creare con nto in sede di quotazione di Borsa di Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei S.p.a. nel luglio 2007.

  • Dalla riserva legale per un importo di 5.369 678 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2019 deriva principalmente esercizio 2019 di TA 15 maggio 2020 in sede di approvazione del Bilancio 2019.

  • Dalle riserve statutarie per un ammontare di 38.783 migliaia di euro. mento di 12.877 migliaia di euro è conseguente alla come proposto dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo il 31 marzo 2020 e 15 maggio 2020.

  • Dalle altre riserve costituite principalmente dalla Riserva derivante dalla fusione per incorporazione di AdF per 24.585 migliaia di euro. Ai sensi del punto 5 del primo comma serve disponibili.

35. Riserva rettifiche IAS

Tale riserva negativa per 3.229 migliaia di euro accoglie:

  • (i) la riserva di prima applicazione IAS/IFRS (negativa per 711 migliaia di euro) al netto degli impatti fiscali teorici creata alla data del 1° gennaio 2005 in fase di First Time Adoption, Contabili Internazionali;
  • (ii) la riserva IAS/IFRS (negativa per 2.618 migliaia di euro) venutasi a creare per effetto one del principio internazionale IFRIC 12 dal 1° gennaio 2011.

36. Utili (perdite) portati a nuovo

Accoglie gli utili portati a nuovo per 3.858 migliaia di euro (3.403 migliaia di euro al 31 dicembre 2019). La variazione deriva 2020 e della valutazione .

Altri componenti di conto economico complessivo

Al 31 dicembre 2020 il valore è così composto:

SITUAZIONE AL 31.12.2020 UTILI
(PERDITE)
PORTATI A
NUOVO
TOTALE
GRUPPO
PN DI
TERZI
TOT
ALTRI
COMPO
NENTI
DI
C/ECON
COMPLE
SSIVO
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO DEL GRUPPO -139 -139 -11 -151
SITUAZIONE AL 31.12.2019 UTILI
(PERDITE)
PORTATI A
NUOVO
TOTALE
GRUPPO
PN DI
TERZI
TOT
ALTRI
COMPO
NENTI
DI
C/ECON
COMPLE
SSIVO
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO DEL GRUPPO -200 -200 -12 -212

composto.

SITUAZIONE AL 31.12.2020 Valore
lordo
(Onere)/B
eneficio
fiscale
Valore
Netto
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
-198 4
8
-151
SITUAZIONE AL 31.12.2019 Valore
lordo
(Onere)/B
eneficio
fiscale
Valore
Netto
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
-280 67 -212

37. Utile (perdita) di esercizio del Gruppo

Accoglie il risultato di esercizio di pertinenza di TA al 31 dicembre 2020, pari ad una perdita di 12.470 migliaia di euro (utile di 14.149 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

38. Patrimonio Netto di Terzi

Sulla base dei rapporti patrimoniali in essere nel 2020, il Patrimonio Netto di pertinenza dei Terzi nella misura del 66,67% è pari a 222 migliaia di euro (361 migliaia di euro al 31 dicembre 2019). La variazione è dovuta dalla perdita 20 della controllata Jet Fuel.

Viene esposta di seguito la comparazione delle passività non correnti al 31 dicembre 2020

39. Fondi per Rischi ed Oneri

Il Fondo per rischi ed oneri è pari a 2.016 migliaia di euro (2.458 migliaia di euro al 31 dicembre 2019

dati in euro/000 31.12.2019 acc.to utilizzo 31.12.2020
Fondi rischi e oneri 2.458 161 -603 2.016

Il fondo al 31 dicembre 2020 è composto principalmente dai seguenti importi:

  • 1) principali del Fondo rischi e oneri al 31 dicembre 2020
  • 2) 939 migliaia di euro relativi agli accantonamenti connessi al rischio di passività
  • 3) 200 migliaia di euro relativi a un contenzioso che vede TA citata in giudizio dello scalo di Firenze in relazione a problematiche riscontrate in merito
  • 4) 328 migliaia di euro relativi a contenziosi su imposte locali in relazione alla diversa classificazione delle aree aeroportuali ai fini IMU.

e oneri al 31 dicembre 2020

Gli importi accantonati dalla Società a fronte dei potenziali rischi derivanti dai contenziosi in essere risultano congrui in relazione al prevedibile esito delle controversie.

40. Fondi di ripristino e sostituzione

Tale Fondo (valutato secondo la miglior stima del valore attuale della spesa richiesta per mantenere e ripristinare le infrastrutture aeroportuali degli scali di Firenze e di Pisa che la società di gestione dovrà restituire fine del periodo della concessione. Il valore complessivo al 31 dicembre 2020 è pari a 22.162 migliaia di euro e si decrementa di 3.583 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2019 per effetto degli da 2020. Di seguito la relativa movimentazione.

dati in euro/000 31.12.2019 acc.to utilizzo on. fin. 31.12.2020
Fondi di ripristino e sostituzione 25.745 1.579 -5.600 438 22.162

Tale fondo, in funzione della stima temporale del suo utilizzo, viene ripartito fra le passività non correnti (13.920 migliaia di euro) e fra le passività correnti (8.242 migliaia di euro).

L tale Fondo in termini di incremento, in conseguenza di attualizzazione, sarebbe pari a circa 650 impatto potenziale sul Fondo in termini di diminuzione, in attualizzazione, sarebbe pari a circa 600 migliaia di euro.

41. Fondi benefici a dipendenti

La voce accoglie la valutazione del Fondo TFR che per i

Per quanto riguarda lo scenario economico-finanziario i parametri utilizzati per le valutazioni dei due collettivi di Pisa e Firenze al 31 dicembre 2020 sono i seguenti:

-
tasso annuo tecnico di attualizzazione:
0,39%;
-
tasso annuo di inflazione:
1,00%;
-
tasso annuo incremento TFR:
2,25%.

In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento per la valutazione di duration 10+; tale duration è commisurata alla permanenza media dei due collettivi di lavoratori oggetto di valutazione. Il personale direttivo della società non beneficia di piani a contribuzione definita.

Il valore della passività risulta pari a 5.736 migliaia di euro (5.767 migliaia di euro al 31 dicembre 2019). Tale fondo viene esposto al netto degli anticipi corrisposti e delle one rispetto al 31 dicembre 2019 di 32 migliaia di euro come sotto riportato:

dati in euro/000 31.12.2019 acc.to on. Fin.
Ias
utilizzo (utili)/perdite
attuariali
31.12.2020
Fondi benefici ai dipendenti 5.767 2 87 -319 198 5.736

-151 migliaia di euro) è actuarial loss di 198 migliaia di euro, che le, ammonta a 47 migliaia di euro.

La valutazione dei benefici futuri risente ovviamente di tutte le ipotesi che debbono essere effettuate per la sua individuazione; pertanto, al fine di ottenere la sensibilità che il valore attuale come sopra determinato presenta rispetto a tali ipotesi, sono stati condotti alcuni test che forniscono la variazione del valore attuale a fronte di una predeterminata variazione di alcune delle ipotesi adottate che maggiormente possono influenzare il valore stesso. Di seguito v su tale Fondo (dati un euro migliaia).

Gruppo Toscana Aeroporti
tasso annuo di tasso annuo di tasso anno di turn over
attualizzazione inflazione
+ 0,50 % - 0,50 % + 0,25 % - 0,25 % + 2,50 % - 2,50 %
Fondo TFR 5.463 6.024 5.813 5.655 5.604 5.790

Si riporta infine nella seguente tabella la previsione delle erogazioni del Fondo. Cash Flows futuri (euro)

Year Gruppo TA
239.212
310.864
214.193
193.450
205.407
428.454
417.848
428.866
437.513
472.096

42. Passività finanziarie

Di seguito la movimentazione delle Passività finanziarie non correnti e correnti.

dati in euro/000 31/12/2019 Accensione
di
finanziamen
t
i
Rimborsi Riclassifi
che
Altri
movimenti
non
monetari
31/12/2020
Passività non correnti 23.352 85.000 - (4.712) (626) 103.014
Passività finanziarie correnti
Scoperti bancari (finanz. A breve termine) 20.010 21.000 - - 32 41.042
Quota corrente dell'indebit.to a m/l termine 4.930 (4.660) 4.712 2 4.984
Totale passività finanziarie correnti 24.940 21.000 (4.660) 4.712 34 46.026
Totale passività finanziarie 48.292 106.000 (4.660) - (592) 149.040

della rilevazione quota interessi non ancora liquidata di c

46 milioni di euro relativo alle passività finanziarie correnti in essere al 31 dicembre 2020 si riferisce, per 4.985 migliaia di euro alla quota corrente menti descritti nel prosieguo della presente nota e per 41 milioni di euro ai finanziamenti , incrementati 21 milioni di euro.

Il decremento delle Passività finanziarie non correnti, pari a 5,3 milioni di euro, si riferisce .

rmine si riferisce:

  • 1) al contratto di finanziamento sottoscritto in data 30 ottobre 2020 con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas per un importo complessivo di 85 milioni di euro assistito dalle garanzie SACE in base a quanto previsto dal Decreto Liquidità per un importo pari al 90% delle somme erogate in linea capitale, oltre interessi e oneri accessori (di seguito anche novembre 2020 ed ha una durata di 6 anni con preammortamento di 24 mesi (prima rata in scadenza nel dicembre 2022); tale contratto prevede inoltre il rispetto di un parametro finanziario, da misurarsi in occasione del bilancio consolidato annuale, rappresentato dal valore della Posizione Finanziaria Netta Consolidata, così come definita convenzionalmente nel contratto stesso, non superiore a 100 milioni di euro. Al 31 dicembre 2020 detto parametro finanziario risulta rispettato. Secondo le previsioni del contratto di finanziamento e del Decreto Liquidità, tale linea di credito è utilizzabile per sostenere le esigenze di liquidità del Gruppo in relazione al pagamento dei costi del personale, dei canoni di locazione o di affitto di ramo del capitale circolante; il tasso di interesse applicato OR maggiorato di un margine. Inoltre, il contratto prevede commissioni annuali calcolate in relazione alla componente di finanziamento garantita SACE sulla quota capitale erogata e non rimborsata, con percentuale fissa crescente lungo la durata del finanziamento; si vedano le ulteriori informazioni
  • 2) due finanziamenti a lungo termine concessi dalla Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS - Gruppo Intesa San Paolo) e MPS Capital Service per supportare i relativi investimenti infrastrutturali, con importi originari rispettivamente pari a 40

milioni di euro e 12 milioni di euro. Detti finanziamenti prevedono un tasso variabile Il finanziamento sottoscritto con MPS Capital Services ha scadenza nel giugno 2022 e debito residuo al 31 dicembre 2020 pari a 2,8 milioni di euro (di cui 1,8 milioni di euro entro i prossimi dodici mesi); il finanziamento sottoscritto con BIIS Gruppo Intesa San Paolo ha scadenza nel settembre 2027 e debito residuo al 31 dicembre 2020 pari a 20 milioni di euro (di cui 2,8 milioni di euro entro i prossimi dodici mesi).

3) due finanziamenti accesi nel 2017 e nel 2018 dalla controllata Jet Fuel, con debito residuo al 31 dicembre 2020 pari a 608 migliaia di euro. A tal proposito si segnala che Jet Fuel ha beneficiato della moratoria prevista dal Decreto Liquidità, consentendo alla controllata in questione di posticipare il pagamento delle quote capitale in scadenza nel 2020 per un ammontare complessivo pari a 200 migliaia di euro.

Il debiti finanziari derivanti dai contratti concessi alla Capogruppo da BIIS - Gruppo Intesa San Paolo e MPS Capital Service prevedono il rispetto di determinati livelli di indici finanziari definiti contrattualmente quali Posizione Finanziaria Netta/EBITDA e Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto, secondo le definizioni concordate con le controparti finanziatrici e misurati sui valori di Bilancio della Capogruppo, per il finanziamento da 40 milioni di euro, e del Gruppo, per il finanziamento da 12 milioni di euro.

Si segnala infine come, oltre ai suddetti parametri, il contratto di finanziamento da 12 milioni di euro preveda che un importo minimo di Euro 1 milione sia disponibile e depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del finanziamento stesso e che non vengano realizzate con soggetti terzi rispetto al Gruppo operazioni straordinarie senza il preventivo consenso scritto delle banche finanziatrici.

Il mancato rispetto dei covenants e degli altri impegni contrattuali applicati al finanziamento in questione, qualora non adeguatamente rimediato nei termini comportare limitazione nella distribuzione dei dividendi.

Al 31 dicembre 2020 la Capogruppo, per i finanziamenti concessi da BIIS - Gruppo Intesa San Paolo e MPS Capital Services, ha ottenuto specifici waivers sulla misurazione dei parametri finanziari previsti dai rispettivi contratti al 31 dicembre 2020.

Il contratto di finanziamento SACE prevede inoltre il rispetto di un parametro finanziario, da misurarsi in occasione del bilancio consolidato annuale, rappresentato dal valore della Posizione Finanziaria Netta Consolidata, così come definita convenzionalmente nel contratto stesso, non superiore a 100 milioni di euro. Al 31 dicembre 2020 detto parametro finanziario risulta rispettato.

Infine, si evidenzia che, in linea con con le prassi di mercato, i suddetti finanziamenti possono prevedere: impegni di negative pledge ai sensi dei quali la società non può creare diritti reali di garanzia o altri vincoli sugli asset aziendali; base alle quali i finanziamenti avranno lo stesso grado di priorità nel rimborso rispetto alle altre passività finanziarie, e clausole di change of control , che si attivano nel caso di perdita del control limitazioni alle operazioni straordinarie che la Capogruppo può effettuare.

al 31 dicembre 2020.

Dati in migliaia di euro quota capitale quota interesse totale
Entro l'anno 45.924 1.528 47.452
Compreso fra 1 e 2 anni 9.407 1.421 10.827
Compreso fra 2 e 3 anni 24.271 1.552 25.823
Compreso fra 3 e 4 anni 24.169 1.061 25.231
Compreso fra 4 e 5 anni 24.118 515 24.633
Compreso fra 5 e 6 anni 18.805 115 18.920
Oltre 6 anni 2.868 2
1
2.889
Totale 149.562 6.214 155.776

Al 31 dicembre 2020 sono quindi 21,8 milioni di euro le Passività finanziarie non correnti con scadenza oltre cinque anni.

Di seguito il dettaglio degli affidamenti bancari al 31 dicembre 2020.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VAR.
Fidi accordati 57.450 68.550 -11.100
di cui TA 57.150 68.250 -11.100
di cui controllate 300 300 -
Fidi utilizzati 41.000 20.000 21.000
Utilizzato % 71% 29%
Fidi residui 16.450 48.550 -32.100

I fidi residui al 31 dicembre 2020 includono affidamenti a revoca per 13.450 migliaia di euro.

Di seguito si espongono le passività finanziare in essere al 31 dicembre 2020 distinte tra quelle soggette a tasso di interesse fisso e quelle a tasso di interesse variabile.

Istituto bancario Scadenza tipo di
interesse
tasso di
interesse
debito al 31
dicembre
MONTE DEI PASCHI DI SIENA giugno 2022 variabile Euribor 6 mesi + 250 b.p. 2.863.678
INTESA SAN PAOLO - I tranche settembre 2027 variabile Euribor 6 mesi + 96 b.p. 8.699.009
INTESA SAN PAOLO - II tranche settembre 2027 variabile Euribor 6 mesi + 180 b.p. 11.487.671
I mutuo Jet Fuel giugno 2023 variabile Euribor 3 mesi + 110 b.p. 255.413
II mutuo Jet Fuel giugno 2024 variabile Euribor 3 mesi + 110 b.p. 352.994
ISP-SACE settembre 2026 variabile Euribor 3 mesi + 115 b.p. 84.339.485
BPM gennaio 2021 fisso 0,30% 1.503.017
Banca Intesa San Paolo febbraio2021 fisso 0,15% 2.002.541
Banca Intesa San Paolo febbraio2021 fisso 0,15% 2.002.541
Banca Intesa San Paolo febbraio2021 fisso 0,15% 2.002.541
Banca Intesa San Paolo marzo 2021 fisso 0,20% 5.008.033
BNL aprile 2021 fisso 0,50% 2.508.367
BNL aprile 2021 fisso 0,50% 2.508.607
Unicredit marzo 2021 fisso 0,30% 2.500.205
Unicredit marzo 2021 fisso 0,30% 2.500.164
Unicredit marzo 2021 fisso 0,30% 1.000.066
Unicredit marzo 2021 fisso 0,30% 2.500.205
Unicredit febbraio2021 fisso 0,30% 1.000.344
CREDEM febbraio2021 fisso 0,09% 4.000.128
MPS febbraio2021 fisso 0,20% 10.005.041

Di seguito si espongono i finanziamenti al 31 dicembre 2020 al loro valore nozionale ed al fair value.

istituto bancario società nozionale fair value
Intesa San Paolo TA 20.076 20.116
Monte dei Paschi di Siena TA 2.880 2.911
Intesa San Paolo - SACE TA 85.000 85.967
Banco Popolare di Milano Jet Fuel 606 600
Finanziamenti a breve ("denaro caldo") TA 41.000 41.042
Totale 149.562 150.636

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2020, così come riportata nella Relazione sulla gestione in ossequio alla Delibera Consob prot. n. 6064293 del 28 luglio 2006, risulta dalla seguente tabella:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CONSOLIDATO
migliaia di euro 31.12.2020 31.12.2019 Var. Ass.
A. Cassa e banche 76.344 19.863 56.481
B. Altre disponibilità liquide - - -
C. Titoli detenuti per la negoziazione - - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 76.344 19.863 56.481
E. Crediti finanziari correnti - - -
F. Debiti bancari correnti 41.042 20.010 21.032
G. Parte corrente dell'indebitamento
non corrente
4.985 4.930 54
H. Altri debiti finanziari correnti vs
società di leasing
499 410 89
I. Indebitamento finanziario
corrente (F) + (G) + (H)
46.525 25.349 21.176
J. Indebitamento finanziario
corrente netto (I) - (E) - (D)
(29.818) 5.486 (35.305)
K. Debiti bancari non correnti 103.014 23.352 79.662
L. Obbligazioni emesse - - -
M. Altri debiti non correnti verso 4.132 4.239 - 106
società di leasing
N. Indebitamento finanziario non
corrente (K) + (L) + (M)
107.146 27.590 79.555
O. Indebitamento finanziario netto
(J) + (N)
(P.F.N.)
77.327 33.077 44.251

Si rimanda

43. Passività finanziari

Al 31 dicembre 2020 ualizzando il valore dei canoni di leasing a scadere, sono pari a 4,6 milioni di euro, di cui 4,1 milioni di euro classificate tra le passività non correnti e 0,5 milioni di euro tra le passività correnti.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019
Passività finanziarie scadenti oltre un anno 4.132 4.239
Passività finanziarie per diritti d'uso entro un anno 499 410
Totale 4.631 4.648

Si segnala che il Gruppo ha adottato espediente pratico per la valutazione dei contratti di leasing, applicabile nel caso in cui a seguito del Covid-19 siano stati rinegoziati i canoni. Il Gruppo, quale locatario, ha scelto di contabilizzare la concessione come un canone variabile nel periodo in cui viene riconosciuto un pagamento inferiore minori pagamenti pari a 195 migliaia di euro è tabella seguente.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019
Valori al primo gennaio 4.648 4.796
Acquisizioni 466 550
Dismissioni 0 -165
Pagamento / altre riduzioni -621 -639
Oneri finanziari 137 107
Passività finanziarie per diritti d'uso alla fine del
periodo 4.631 4.648

I contratti di leasing non prevedono covenant.

Di seguito la maturazione della passività finanziaria.

< 1 anno 664
1-2 anni 589
2-3 anni 529
3-4 anni 471
4-5 anni 457
5-6 anni 425
oltre 6 anni 2.391
totale 5.525

I tassi di interesse marginale definiti dal Gruppo sono rivisti su base ricorrente e applicati a tutti i contratti aventi caratteristiche simili, che sono stati considerati come un unico portafoglio di contratti. I tassi sono determinati a partire dal tasso effettivo medio di indebitamento della Capogruppo, opportunamente rettificato per simulare un teorico tasso marginale di interesse marginale coerente con i contratti oggetto di valutazione. Gli credit-risk spread di ciascun paese osservabile sul mercato e la diversa durata dei contratti di locazione.

Di seguito i tassi utilizzati per i contratti stipulati negli anni 2019 e precedenti:

  • 0,94% per i contratti di noleggio autoveicoli;
  • 3,40% per i contratti di affitto a lungo termine;
  • 2,37% per i contratti di affitto a breve-medio termine.

Di seguito i tassi utilizzati per i contratti stipulati nel 2020:

  • 0,69% per i contratti di noleggio autoveicoli;
  • 1,67% per i contratti di affitto a lungo termine;
  • 1,10% per i contratti di affitto a breve-medio termine.

44

I 368 migliaia di euro (338 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e si riferiscono a depositi cauzionali ricevuti dai clienti a garanzia delle prestazioni effettuate nei loro confronti.

Debiti con scadenza superiore a 5 anni

La società ha in essere debiti finanziari con scadenza superiore ai 5 anni, per il cui dettaglio a nota 42 Passività finanziarie e della nota 43 Passività .

Viene esposta di seguito la movimentazione delle passività correnti avvenuta nel corso del periodo costituita dalle seguenti categorie.

45. Passività fiscali per imposte correnti

La voce pari a 5 migliaia di euro (2.174 al 31 dicembre 2019) è composta dalle imposte correnti (IRES, IRAP) a carico di una società del Gruppo calcolata sui risultati ante imposte consuntivati nel 2020 se positivi.

Si segnala che il saldo al 31 dicembre 2019 è comprensivo del debito, pari a 1.473 migliaia di euro, che TA aveva verso la controllante Corporacion America Italia come conseguenza del contratto di consolidato fiscale.

46. Altri debiti tributari

9.706 migliaia di euro (11.987 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) è così composto:

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Erario c/addiz.le com.le diritti d'imbarco pax 8.312 10.761 -2.449
Erario c/Irpef dipendenti ed autonomi 1.016 656 361
Erario c/magg.ne diritti A/P voli privati 246 251 -5
Imposte locali 132 131 1
Erario c/Iva 0 189 -189
Altri debiti tributari 9.706 11.987 -2.281

In particolare, diminuito per effetto delle medesime dinamiche associate al calo dei crediti verso altri

47. Debiti commerciali

I debiti verso fornitori ammontano a 24 milioni di euro (31,1 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e registrano un calo di 7,1 migliaia di euro.

48. Debiti verso Istituti Previdenziali

Tale voce comprende i debiti verso gli Istituti previdenziali (INPS, INAIL) per un valore pari a 1.322 migliaia di euro (2.611 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

49

6,2 milioni di euro (12,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e sono rappresentati dalle seguenti voci di debito.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Dipendenti/collaboratori c/competenze 1.363 5.048 -3.685
Canoni concessori 1.204 2.619 -1.415
Risconti passivi 634 1.190 -556
Servizio antincendio 1.002 1.061 -59
Incassi biglietteria aerea/bus/treno 479 554 -75
Organi istituz. c/competenze 164 705 -542
Acconti (vettori) 684 489 194
Altri debiti minori 689 901 -212
Altri debiti esigibili entro l'anno 6.219 12.568 -6.349

In particolare:

  • Il Servizio antincendio rappresenta il debito verso l'Erario introdotto dalla legge dettaglio del
  • I risconti passivi sono riferiti principalmente a fatturazioni anticipate di ricavi non aviation.

ALTRE INFORMAZIONI

Impegni e Garanzie

Al 31 dicembre 2020 gli impegni e garanzie sono composte da 15.498 migliaia di euro di fidejussioni di Terzi a favore del Gruppo TA e di 10.925 migliaia di euro per fidejussioni prestate da Terzi per conto del Gruppo TA.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Fidejussioni di terzi a favore del Gruppo 15.498 16.341 -843
Fidejussioni a terzi per conto del Gruppo 10.925 10.925 0

Le fideiussioni di terzi prestate a favore delle società del Gruppo TA si riferiscono principalmente a fideiussioni prestate a garanzia dei lavori appaltati, al rispetto dei contratti da parte dei sub-concessionari, da parte dei vettori aerei e di altri clienti.

Le fideiussioni prestate a terzi per conto delle società del Gruppo TA si riferiscono principalmente a fi dei compiti previsti dalle due Convenzioni quarantennali sottoscritte al Comune di Pisa ed al Comune di Firenze a garanzia del rispetto dei regolamenti comunali sui lavori di ampliamento delle infrastrutture aeroportuali da parte di TA.

Ripartizione degli strumenti finanziari per categoria di valutazione applicata

31 dicembre 2020 (dati in 000/euro) Attività valutate al
fair value
Attività valutate al
costo ammortizzato
Totale
Attività
Crediti commerciali - 13.452 13.452
Altre attività finanziarie 2.945 2.945
Altri crediti - 16.952 16.952
Cassa e mezzi equivalenti - 76.344 76.344
Totale 2.945 106.748 109.693
31 dicembre 2020 (dati in 000/euro) Passività valutate al
fair value
Attività valutate al
costo ammortizzato
Totale
Passività
Passività finanziarie - 149.040 149.040
Passività finanziarie per diritti d'uso - 4.631 4.631
Debiti commerciali ed altre passività - 28.558 28.558
Totale - 182.229 182.229

Livelli gerarchici di valutazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

  • Livello 1 quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
  • Livello 2 input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
  • Livello 3 input che non sono basati su dati di mercato osservabili. Le ttività valutate al fair value di cui alla tabella precedente rientrano nel livello in questione.

Informazioni relative agli strumenti finanziari

Non sono presenti strumenti finanziari derivati.

Informativa in merito a sovvenzioni pubbliche, contributi e altri vantaggi economici ricevuti (ex legge. 142/2019 art.1, comma 125)

Ai sensi della suddetta legge, il Gruppo TA nel corso del 2020 ha rilevato proventi per i seguenti contributi.

dati in euro Capogruppo Controllate
Contributo Regione Toscana (L.R. 59/2020) 10.000.000
Contributo a fondo perduto (D.L. n. 34/2020, convertito in L.
77/2020)
35.208
Rimborso Invitalia spese dotazioni Covid (D.L. 18/2020) 30.924
Credito d'imposta investimenti in beni strumentali nuovi
(Legge 160/2019)
39.094
Credito d'imposta sanificazione (D.L. n. 34/2020, convertito
in L. 77/2020)
28.297 1.556

Informazioni sulle voci principali del Fondo rischi e oneri al 31 dicembre 2020

  1. Fondo rischi connessi al contezioso sul servizio antincendio dei Vigili del Fuoco in aeroporto (351 migliaia di euro)

Per quanto concerne il tema della contribuzione al Fondo istituito dalla Finanziaria 2007 servizio antincendio presso gli aeroporti italiani (c.d. Fondo Antincendi), la Capogruppo TA (allora AdF) ha promosso, nel 2012, una specifica azione giudiziale innanzi il Tribunale Civile di Roma, chiedendo sostanzialmente al Giudice di accertare e dichiarare la cessazione

etto Fondo, ossia a decorrere dal 1° gennaio 2009. Da tale data, difatti, le risorse afferenti al Fondo in parola sono state destinate a provvedere a generiche esigenze di soccorso pubblico e difesa civile nonché al finanziamento dei rinnovi del C.C.N.L. dei Vigili del Fuoco.

giurisdizione sia del giudice tributario che del giudice civile, da un apposito intervento legislativo e, da ultimo, da appositi pronunciamenti dei nostri due massimi organi giurisdizionali, la Corte Costituzionale e la Corte di Cassazione a sezioni unite.

In tale contesto, si ricorda infatti che Legislatore (tramite il comma 478, art. 1, della l. n. 208/2015 c.d. Legge di Stabilità 2016) aveva modificato retroattivamente la disciplina del Fondo Antincendi al fine incidere su tutte le controversie in favore delle Amministrazioni, imponendo una natura di corrispettivo e la giurisdizione del giudice ordinario. In seguito alla modifica legislativa introdotta dalla Legge di Stabilità 2016 sulla materia, era stata depositata apposita istanza con cui si sollevava questione di legittimità costituzionale del provvedimento in questione: la Corte Costituzionale con la sentenza n. 167/2018, depositata in da

Ciò premesso, nel primo semestre del 2019 sono state registrate diverse sentenze positive per TA, che hanno stabilito la natura di tributo del Fondo Antincendi e la non debenza di tale tributo di scopo, tali da consentire una diversa valutazione dei rischi connessi al contenzioso in questione.

In particolare, la sentenza n. 2517/19 della Commissione Tributaria Provinciale di Roma, passata in giudicato in data 10 maggio 2019, ha ammesso e approvato l'intera linea di difesa presentata dalla Società negli ultimi anni in relazione al Fondo per la protezione antincendio e, insieme alle altre recenti sentenze della Corte costituzionale e della Corte di cassazione, ha ribaltato il risultato di tutte le controversie esistenti in materia a favore della Società.

A questa si aggiungono altre positive sentenze intervenute nel 2019 tra cui la sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite del 1° febbraio 2019 n. 3162/19 e la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Roma del 2 aprile 2019 n. 4874/8/19.

agisce in nome e per conto delle Amministrazioni, ha notificato a TA il ricorso per Cassazione avverso la sentenza della CTR Lazio del 20 dicembre 2019 n. 7164/2019.

In via generale Toscana Aeroporti ha già conseguito due sentenze definitive di annullamento delle annualità 2009 e 2014 e una sentenza di secondo grado di annullamento delle annualità 2007, 2008 e 2010, in relazione alla quale pende il suddetto ricorso di legittimità instaurato dalle Amministrazioni innanzi la Corte di Cassazione. Potrà inoltre essere val attiene le ulteriori otto annualità Toscana Aeroporti ha instaurato apposite azioni di accertamento negativo innanzi al Giudice civile (cioè si è chiesto al giudice di accertare la non debenza di tali annualità e somme mai formalmente richieste).

In tale contesto complessivo, il fondo rischi stanziato in bilancio al 31 dicembre 2020, valutato anche con il supporto di professionisti esterni indipendenti, risulta congruo tenuto conto di tutti gli aggiornamenti intervenuti nel periodo.

2. Fondo rischi per passività di natura giuslavoristica (938 migliaia di euro)

La Capogruppo TA al 31 dicembre 2020 evidenzia un fondo rischi di 115 migliaia di euro, per il permanere della probabilità che insorgano passività derivanti da trattative di conciliazione in corso con personale dipendente ed a contenziosi di natura giuslavoristica con rischio di soccombenza probabile.

Per le identiche motivazioni, la controllata TAH al 31 dicembre 2020 ha un fondo rischi di 824 migliaia di euro, di cui 218 migliaia di euro legate a contenziosi di natura giuslavoristica e 605 migliaia di euro relativi alla stima delle passività derivanti dal mancato rinnovo del CCNL (scaduto, per la parte economica, il 30 giugno 2017).

Gli importi accantonati dalla società anche con il supporto di professionisti esterni indipendenti risultano congrui in relazione al prevedibile esito della controversia.

3.

Si segnalano infine rischi per passività potenziali, valutate anche con il supporto di

  • a) al contenzioso avente per oggetto la restituzione dei corrispettivi legati al rifornimento di carburante richiesti da alcune compagnie aeree alle società petrolifere in cui la Società è stata citata come terzo.
  • b) al contenzioso di TA inerente alla richiesta di risarcimento danni intentata da un -fusione tra SAT e AdF e contro la quale la Società ha perso in giudizio di primo grado e fatto ricorso in giudizio di appello con richiesta riconvenzionale risarcitoria.

Prospetto di raccordo tra il risultato e il patrimonio della Capogruppo e gli analoghi valori nel Gruppo TA

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 si riporta il prospetto di raccordo 20 e il patrimonio netto al 31 dicembre 2020 di Gruppo (quota attribuibile al Gruppo) con gli analoghi valori della Capogruppo.

Descrizione Patrimonio
Netto al
31.12.2020
Risultato
Netto
Esercizio
2020
PN e risultato della Capogruppo TA Spa 107.576 (7.845)
PN e risultato delle società controllate di pertinenza del
Gruppo
899 (4.614)
Elisione del valore di carico delle partecipazioni (4.338) -
Risultato società consolidate a PN 233 44
Elisione dividendi infragruppo - -
Differenza di consolidamento (Diritti di concessione) al netto
dell'effetto fiscale
2.285 (49)
Altre scritture di consolidamento minori (109) (5)
PN e risultato di pertinenza del Gruppo 106.547 (12.469)
PN e risultato di pertinenza di Terzi 222 (128)
PN e risultato di pertinenza del Gruppo e di Terzi 106.769 (12.597)

Valori in Euro/000

Compensi agli Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche

Per quanto riguarda il relativo dettaglio si rinvia all'apposita tabella della Relazione sulle remunerazioni di cui all'art. 123-ter del D. Lgs. 58/98 (pubblicata sul sito della Società). Si evidenzia come gli Amministratori ed i Sindaci non abbiano alcun interesse in operazioni straordinarie che siano state ef , ovvero in operazioni di uguale genere avviate nel corso di precedenti esercizi e non ancora concluse.

favore di membri del Consiglio di Amministrazione o del Collegio Sindacale.

Rapporti con parti correlate

ito Allegato C del presente Bilancio 20 per il riepilogo dei principali effetti sul Bilancio stesso delle operazioni effettuate con parti correlate.

Operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si rende noto come non vi siano operazioni atipiche e/o inusuali accaduti nel corso del 2020.

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 si segnala 20 la Capogruppo TA ha rilevato quale provento il contributo di 10 milioni di euro riconosciuto alla Società dalla Regione Toscana quale sovvenzione diretta rispetto al danno subito nel 2020 a seguito del Covid-19.

Eventi di rilievo avvenuti dopo il 31 dicembre 2020

mobilità delle persone, anche i primi mesi del 2021 saranno negativamente condizionati per il trasporto aereo. In particolare, il traffico passeggeri consuntivato a tutto febbraio 2021 è pari a circa 56 mila, contro circa 915 mila (- 94% circa) da Covid-19.

delle infrastrutture di volo, è chiusa al traffico aereo dal 1° febbraio al 4 aprile per lavori di rifacimento della pavimentazione della pista, delle strip di sicurezza, inclusi segnaletica orizzontale e dispositivi luminosi, nel rispetto delle norme di certificazione EASA.

In data 26 51% di Cemes Aeroporti S.r.l., società di recente costituzione attiva nel settore delle costruzioni, che assume contestualmente la denominazione sociale di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC).

In data 2 marzo 2021 la Commissione europea ha comunicato la conformità rispetto alle previsioni del del contributo di 10 milioni di euro stanziato dalla Regione Toscana.

Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 marzo 2021 e messo a disposizione nei termini di legge su autorizzazione del Presidente.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Marco Carrai)

ALLEGATO A PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DELLE IMMATERIALI NEL 2020

(importi in migliaia di Euro)

DIRITTI DI
CONCESSIONE
DIRITTI BREVETTO
E UTILIZZO OPERE
INGEGNO
IMMOBIL.NI IN
CORSO
ALTRE
IMMOB.NI
TOTALE
Costo storico 205.026 15.168 19.467 1.391 241.053
Fondo ammortamento -
50.806
-
14.273
- -
1.094
-
66.172
A - Valore al 31-12-19 154.220 896 19.467 297 174.880
VARIAZIONI DI PERIODO
Acquisti 400 99 8.671 4 9.174
Riclassifiche 117 32 (146) - 4
Altre movimentazioni (111) - (2) 1 -
111
Ammortamenti e svalutazioni (5.584) (669) (2) (43) - 6.298,1
Altre movimentazioni del fondo 111 0 2 (1) 111
B - Saldo variazioni (5.067) (537) 8.523 (39) 2.880
Costo storico 205.432 15.300 27.991 1.396 250.119
Fondo ammortamento (56.279) (14.942) - (1.138) - 72.359
Valore al 31.12.2020 (A+B) 149.153 358 27.991 258 177.760

ALLEGATO B PR MATERIALI NEL 2020

(importi in migliaia di Euro)

TERRENI,
FABBRICATI
IMPIANTI E
MACCHINARI
ATTREZ.RE
IND.LI E
COMM.LI
IMMOB. IN
CORSO
ALTRI BENI TOTALE
Costo storico 24.624 39.695 1.692 796 18.835 85.643
Fondo ammortamento (7.835) (31.801) (693) 0 (15.004) (55.333)
A - Valore al 31-12-19 16.789 7.895 999 796 3.831 30.310
VARIAZIONI DI PERIODO
Acquisti 160 956 4 1.199 458 2.777
Riclassifiche 658 0 0 (661) 0 (4)
Disinvestimenti 0 (866) 0 0 (25) (891)
Altre movimentazioni 9 0 0 0 0 9
Ammortamenti e svalutazioni (277) (2.051) (120) 0 (1.153) (3.602)
Storno fondi amm. anni prec. 0 860 0 0 2
5
885
Altre movimentazioni del fondo (9) 0 0 0 0 (9)
B - Saldo variazioni 540 (1.101) (115) 538 (696) (835)
Costo storico 25.451 39.785 1.697 1.334 19.268 87.534
Fondo ammortamento (8.122) (32.992) (813) 0 (16.133) (58.059)
Valore al 31-12-2020 (A+B) 17.329 6.793 884 1.334 3.135 29.476

ALLEGATO C RAPPORTI CON LE PARTI CORRELATE

0,00% 31DICEMBRE 2020 31 DICEMBRE 2019
voce di bilancio valori in incidenza
% su voce
di bilancio
voce di
bilancio
valori in incidenza
% su voce
di bilancio
voce di
bilancio
Società collegate
Immobili A.O.U. Careggi Spa
Partecipazioni in imprese Collegate 239,1 38,97% 613 195,7 34,35% 570
Crediti commerciali 98,6 0,75% 13.180 104,9 36,43% 288
Ricavi non aviation 98,6 0,67% 14.666 126,2 0,36% 34.939
Altri ricavi e proventi 31,5 0,27% 11.559 36,0 1,65% 2.185
Alatoscana Spa
Partecipazioni in imprese Collegate 374,4 61,03% 613 374,1 65,65% 570
Crediti verso società collegate 63,2 0,48% 13.180 56,9 19,75% 288
Altri ricavi e proventi 63,2 0,55% 11.559 63,2 2,89% 2.185
Altre parti correlate
Delta Aerotaxi srl
Ricavi aviation 134,9 0,44% 30.371 288,9 0,30% 97.445
Ricavi non aviation 224,2 1,53% 14.666 250,9 0,72% 34.939
Altri ricavi e proventi 17,3 0,15% 11.559 18,4 0,84% 2.185
Crediti commerciali 395,5 3,00% 13.180 290,9 1,69% 17.237
Crediti comm. esigibili oltre l'anno 109,5 40,26% 272 166,5 1,66% 10.014
Corporate Air Services srl
Ricavi aviation 246,2 0,81% 30.371 699,9 0,72% 97.445
Ricavi non aviation 64,575 0,44% 14.666 75,4 0,22% 34.939
Altri ricavi e proventi 3,6 0,03% 11.559 3,8 0,18% 2.185
Crediti commerciali 71,6 0,54% 13.180 50,6 0,29% 17.237
Delifly srl
Ricavi non aviation 38,5 0,26% 14.666 32,3 0,09% 34.939
Altri ricavi e proventi 7,7 0,07% 11.559 1,0 0,04% 2.185
Crediti commerciali 38,5 0,29% 13.180 28,8 0,17% 17.237
ICCAB srl
Ricavi non aviation 33,3 0,23% 14.666 116,6 0,33% 34.939
Altri ricavi e proventi 7,0 0,06% 11.559 13,1 0,60% 2.185
Crediti verso i clienti 118,6 0,90% 13.180 42,8 0,25% 17.237
Corporacion America Italia srl
Crediti commerciali 0,9 0,01% 13.180 0,9 0,01% 17.237
Passività fiscali per imposte correnti - 0,00% 1.002 1.473,5 12,20% 12.079
Imposte di periodo 100,8 -3,07% - 3.289 99,1 1,35% 7.330

ALLEGATO D PROSPETTO DI MOVIMENTAZIONE DELLE IMPOSTE DIFFERITE E ANTICIPATE ED EFFETTI CONSEGUENTI

(importi in migliaia di Euro)

VOCI IMPOSTE ANTICIPATE /
DIFFERITE 31/12/2019
RIASSORBIMENTI ANNO
2020
INCREMENTI ANNO 2020 IMPOSTE ANTICIPATE /
DIFFERITE 31/12/2020
IMPONIBILE IMPOSTA IMPONIBILE IMPOSTA IMPONIBILE IMPOSTA IMPONIBILE IMPOSTA
FONDO SVALUTAZIONE
CREDITI E ALTRI CREDITI
ires 5.207.622 1.249.829 2.337.557 561.014 1.560.441 374.506 4.430.506 1.063.321
IFRIC12 / FONDI DI
RIPRISTINO E
MANUTENZIONI
ECCEDENTI
ires /
irap
1.415.600 458.147 1.959.480 570.601 1.571.550 457.635 1.027.670 345.181
ACTUARIAL GAIN / LOSS
(O.C.I.)
ires 804.173 193.002 - - 198.398 47.616 1.002.571 240.617
VARIE MINORI ires /
irap
417.835 120.553 590.656 171.999 343.399 99.998 170.578 48.552
RISCHI E ONERI FUTURI ires /
irap
2.076.363 526.533 647.810 155.474 200.000 48.000 1.628.553 419.058
DIFFERENZE
APPLICAZIONI IAS TFR
ires 234.982 56.396 - - 84.434 20.264 319.416 76.660
CONSOLIDAMENTO
PARCHEGGI PERETOLA
ires /
irap
-
3.354.856 -
980.355 - 69.988 - 20.171 - -
3.284.868 -
960.184
ALTRE DIFFERENZE ires /
irap
401.869 92.383 1.484 356 308.225 73.974 708.610 166.000
PERDITE FISCALI ires - - - - 14.944.204 3.586.609 14.944.204 3.586.609
Totale complessivo 7.203.588 1.716.486 5.467.000 1.439.274 19.210.652 4.708.602 20.947.240 4.985.815

ALLEGATO E IMPONIBILE FISCALE

(importi in migliaia di Euro)

Gruppo TA Gruppo TA
31/12/2020 31/12/2019
IRES IRAP* IRES IRAP*
Risultato ante Imposte civilistico -
15.886
14.316 21.721 69.468
Aliquota ordinaria applicabile 24,00% 5,12% 24,00% 5,12%
Onere fiscale teorico -
3.813
730 5.213 3.473
Principali variazioni a titolo definitivo
- dividendi incassati (95% esente) -
55
-
790
- deduzioni analitiche e forfettarie da
IRAP - -
216
- a.c.e. - -
257
- costo del lavoro del personale
dipendente a tempo indeterminato -
22.543
-
38.178
- altro oneri costo del lavoro deducibili -
1.423
-
2.165
Variazioni definitive diverse (saldo) 1.082 1.555 1.951 -
103
Variazioni temporanee diverse (saldo) -
83
-
5.609
-
3.094
-
1.676
Imponibile fiscale -
14.942
-
8.319
19.315 27.346
Imposte correnti - - 4.636 1.367
Imposte anticipate su perdite fiscali
recuperabili in anni successivi -
3.586
- - -
Addizionale Ires 3,5% Concessionari - - 605 -
Imposte differite/anticipate 283 184 660 86
Proventi da consolidamento -
99
-
99
Altri effetti minori -
50
-
2
0
59 17
Imposte totali iscritte in bilancio -
3.452
164 5.860 1.470

* L'aliquota IRAP prevalente è del 5,12%, per la capogruppo

Le altre società applicano diverse aliquote in relazione ai codici ATECO di appartenenza

ALLEGATO F CORRISPETTIVI COMPETENZA ESERCIZIO 2020 PER I SERVIZI DI REVISIONE (ART.149 DUODECIES DEL REGOLAMENTO EMITTENTI CONSOB)

tipologia di
servizi
soggetto che ha
erogato il servizio
destinatario Note Compensi
Revisione PwC SpA Capogruppo TA SpA (1) 94.000
contabile PwC SpA Società controllate 32.800
PwC SpA Capogruppo TA SpA (3) 91.500
Servizi di
attestazione
PwC SpA Capogruppo TA SpA (4) 12.700
PwC SpA Capogruppo TA SpA (5) 19.000
totale 250.000

Note

  • (1) Corrispettivi relativi all'incarico di revisione legale del bilancio consolidato e del bilancio d'esercizio della Capogruppo (incluso lo svolgimento delle verifiche periodiche) e all'incarico di revisione limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
  • (2) Corrispettivi relativi all'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio delle controllate Toscana Aeroporti Handling Srl, Parcheggi Peretola Srl, Jet Fuel Co. Srl e relative verifiche periodiche.
  • (3) Corrispettivi relativi all'incarico di revisione contabile dei fascicoli di consolidamento del Gruppo Corporacion America Airports.
  • (4) Corrispettivi relativi all'incarico di revisione contabile dei prospetti contabili di rendicontazione ex Delibera CIPE n. 38/2007 dell'aeroporto di Pisa e dell'aeroporto di Firenze.
  • (5) Corrispettivi relativi all'incarico di revisione limitata della Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario ex D.Lgs. N. 254/2016 per l'esercizio 2020.

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO 2020 -TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

  1. I sottoscritti Roberto Naldi (Amministratore Delegato) e Marco Gialletti (Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari) di Toscana Aeroporti S.p.a. attestano, tenuto anche -bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

2020.

  1. Si attesta, 20:

  2. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;

  3. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  4. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale,

  5. La relazione sulla gestione comprende un incertezze cui sono esposti.

Firenze, 11 marzo 2021

Per il Consiglio di amministrazione

Roberto Naldi

Il Dirigente Preposto

Marco Gialletti

Le principali analisi svolte dalla direzione hanno Inoltre, al fine di comprendere le caratteristiche
riguardato la verifica delle obbligazioni in corso, delle controversie in corso e degli interventi di
la stima della probabilità di dovervi adempiere e sostituzione e ripristino da effettuare sui beni in
la stima del relativo ammontare. concessione, abbiamo effettuato colloqui con la
direzione, con l'ufficio legale interno, con i
responsabili del controllo di gestione, con i
responsabili tecnici interni e con professionisti

Dati in migliaia di euro N
o
t
e
2020 Di cui Parti
Correlate
2019 Di cui Parti
Correlate
RICAVI
Ricavi operativi 1-2 29.851 840 87.111 1.590
Altri ricavi 3 12.764 231 3.908 136
Ricavi per servizi di costruzione 4 8.988 0 8.396 0
TOTALE RICAVI (A) 51.603 1.071 99.415 1.726
COSTI
Costi operativi
Materiali di consumo 5 778 0 1.017 0
Costi del personale 6 15.711 0 20.745 0
Costi per servizi 7 18.678 0 29.324 0
Oneri diversi di gestione 8 1.259 0 1.896 0
Canoni aeroportuali 9 2.192 0 4.469 0
Totale costi operativi 38.618 0 57.451 0
Costi per servizi di costruzione 10 8.769 8.157
TOTALE COSTI (B) 47.387 0 65.608 0
MARGINE OPERATIVO LORDO (A-B) 4.216 1.071 33.807 1.726
Ammortamenti e svalutazioni 11 9.463 0 10.045 0
Acc. f.do rischi e ripristini 12 1.532 0 2.658 0
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti
commerciali ed altri crediti
13 1.638 0 367 0
RISULTATO OPERATIVO -8.417 1.071 20.738 1.726
GESTIONE FINANZIARIA
Proventi finanziari 14 13 0 2
6
0
Oneri finanziari 15 -1.275 0 -1.497 0
Utile (perdita) da partecipazioni 16 5
8
0 832 0
TOTALE GESTIONE FINANZIARIA -1.205 0 -640 0
UTILE (PERDITA) PRIMA DELLE IMPOSTE -9.622 1.071 20.098 1.726
Imposte di periodo 17 1.776 -101 -6.544 -99
UTILE (PERDITA) DI PERIODO -7.845 971 13.555 1.627
18 (0,4215) 0,7283
(0,4215) 0,7283

TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECONOMICO D'ESERCIZIO

TOSCANA AEROPORTI - CONTO ECON. D'ESERCIZIO COMPLESSIVO

Dati in migliaia di euro N
o
t
e
2020 2019
UTILE (PERDITA) DI PERIODO (A)
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
-7.845 13.555
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del
Fondo benefici a dipendenti al netto dell'effetto fiscale
Totale Altri utili/(perdite) complessivi, al netto
4
0
-24 -112
-24 -112
UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA DI PERIODO (A) + (B) -7.870 13.443
SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA D'ESERCIZIO (importi in Euro/000)
ATTIVO Note 31.12.2020 31.12.2019
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 19 172.463 169.519
Immobili, impianti e macchinari 20 26.942 27.096
Diritti d'uso 21 4.615 4.736
Partecipazioni in altre imprese 22 2.945 2.945
Partecipazioni in imprese Controllate 23 4.338 4.338
Partecipazioni in imprese collegate 24 380 380
Altre attività finanziarie 25 8.611 3.218
Crediti commerciali esigibili oltre l'anno 26 272 308
di cui verso parti correlate 109 167
Attivià fiscali differite 27 3.965 2.266
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 224.532 214.808
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali 28 15.608 16.757
di cui verso parti correlate 787 576
Attività fiscali per imposte correnti 29 903 198
Altri crediti tributari 30 2.083 121
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 31 14.202 9.841
Cassa e mezzi equivalenti 32 70.763 13.665
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 103.559 40.582
TOTALE ATTIVO 328.091 255.390
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 31.12.2020 31.12.2019
CAPITALE E RISERVE
Capitale 33 30.710 30.710
Riserve di capitale 34 87.678 74.124
Riserva rettifiche IAS 35 -3.229 -3.229
Utili (perdite) portati a nuovo 36 262 329
Utile (perdita) di esercizio 37 -7.845 13.555
TOTALE PATRIMONIO NETTO 107.576 115.488
PASSIVITA' NON CORRENTI
Fondi rischi e oneri 38 1.005 1.450
Fondi di ripristino e sostituzione 39 13.920 17.834
Fondi benefici ai dipendenti 4
0
2.529 2.547
Passività finanziarie scadenti oltre un anno 4
1
102.607 22.945
Passività finanziarie per diritti d'uso oltre un anno 4
2
4.202 4.346
Altri debiti esigibili oltre l'anno
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI
4
3
365
124.627
338
49.460
PASSIVITA' CORRENTI 4
1
Passività finanziarie scadenti entro un anno
Passività finanziarie per diritti d'uso entro un anno
4
2
45.825
505
24.740
419
Passività fiscali per imposte correnti 4
4
0 2.078
di cui verso parti correlate 0 1.473
Altri debiti tributari 4
5
9.693 11.776
Debiti Commerciali 4
6
24.686 32.289
Debiti verso Istituti previdenziali 4
7
1.328 1.256
Altri debiti esigibili entro l'anno 4
8
5.610 9.972
Fondi di ripristino e sostituzione (quota corrente) 39 8.242 7.911
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 95.888 90.442
TOTALE PASSIVITA'
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
220.515
328.091
139.902
255.390

(importi in migliaia di Euro)

CAPITALE
SOCIALE
RISERVA
DA
SOVRAP
PREZZO
AZIONI
RISERVA LEGALE STRAORDINARIE
STATUTARIE /
RISERVE
ALTRE RISERVE RETTIFICHE IAS
RISERVA
TOTALE RISERVE
DI RISULTATO
MONIO
TOTALE
NETTO
PATRI
PN al 31 dicembre 2018 30.710 18.941 4.003 25.876 24.585 (3.229) 14.188 115.073
UTILE (PERDITA) NETTO DI PERIODO - - - - - - 13.555 13.555
ALTRI COMPON. DI C/ECON COMPLESSIVO - - - - - - (112) (112)
TOTALE UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA - - - - - - 13.443 13.443
DESTINAZIONE UTILE - - 687 31 - - -
718
-
DIVIDENDI - - - - - - (13.028) (13.028)
TOTALE MOVIMENTI RILEVATI
DIRETTAMENTE A PN
- - 688 31 - - (13.746) (13.028)
-
PN al 31 dicembre 2019 30.710 18.941 4.691 25.907 24.585 (3.229) 13.884 115.489
UTILE (PERDITA) NETTO DI PERIODO - - - - - - (7.845) (7.845)
ALTRI COMPON. DI C/ECON COMPLESSIVO - - - - - - (67) (67)
TOTALE UTILE (PERDITA) COMPLESSIVA - - - - - - (7.912) (7.912)
DESTINAZIONE UTILE - - 678 12.877 - - (13.555) 0
TOTALE MOVIMENTI RILEVATI
DIRETTAMENTE A PN
- - 678 12.877 - - (13.555) -
PN al 31 dicembre 2020 30.710 18.941 5.368 38.784 24.585 (3.229) - 7.583 107.576
migliaia di euro FY 2020 FY 2019
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato netto di periodo (7.845) 13.555
Rettifiche per:
- Ammortamenti attività materiali, immateriali e diritti d'uso 9.463 10.045
- Variazione fondo rischi e oneri (444) (2.074)
- Variazione netta dei fondi per benefici ai dipendenti (125) (92)
- Variazione netta del fondo di ripristino (4.021) (526)
- Oneri finanziari diritti d'uso 140 110
- Altri Oneri (Proventi) finanziari, netti 1.122 1.362
- Variazione netta imposte (anticipate)/differite (1.677) 746
- Imposte di competenza dell'esercizio (99) 5.798
- (Incremento)/decremento nei crediti commerciali 1.185 (1.037)
- (Incremento)/decremento in altri crediti correnti (11.703) 755
- Incremento/(decremento) nei debiti verso fornitori (7.602) 3.131
- Incremento/(decremento) in altri debiti correnti (6.348) 880
Flusso di cassa delle attività operative (27.956) 32.653
- Oneri finanziari pagati (814) (453)
- Imposte sul reddito pagate (2.684) (4.634)
Flusso di cassa netto generato dalle attività operative (31.454) 27.566
ATTIVITA' D' INVESTIMENTO
- Investimenti in attività materiali (2.614) (6.453)
- Disinvestimenti in attività materiali 1 0
- Investimenti in attività immateriali (9.096) (9.031)
- Investimenti in partecipazioni e altre attività finanziarie 0 (212)
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di investimento (11.709) (15.697)
ATTIVITA' FINANZIARIE
- Dividendi corrisposti 0 (13.028)
- Accensione finanziamenti a breve/lungo termine 105.543 18.500
- (Rimborso) finanziamenti a breve/lungo termine (4.660) (12.468)
- (Rimborso) Passività finanziarie per diritti d'uso (622) (659)
Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento 100.261 (7.655)
Incremento / (decremento) netto disp. liq. Mezzi equivalenti 57.098 4.213
Disp. Liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio 13.665 9.452
Disp. Liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 70.763 13.665

RENDICONTO FINANZIARIO (importi in migliaia di Euro)

PREMESSA

fusione per incorporazione in Società Aeroporto Toscana Galileo Galilei S.p.a. (Aeroporto di Pisa) con Aeroporto di Firenze S.p.a..

aziendale tra entità sotto controllo comune, ossia Corporacion Ameria Italia SpA. Pertanto, business combination involving entities under common control esplicitamente escluse dall'ambito di applicazione del principio contabile IFRS 3, la fusione è stata riflessa nel bilancio della società risultante dalla fusione, rilevando i valori delle attività e delle passività dell'impresa acquisita ai valori risultanti dal bilancio dell'incorporata, trattamento contabile tale da consentire al management di fornire ile, ai sensi delle alla luce delle previsioni dello IAS 8 par. 10.

Le principali attività sono descritte nella Relazione sulla gestione.

nella quale sono condotte la maggior parte delle operazioni di TA.

20 di TA è affidata alla società PricewaterhouseCoopers S.p.a..

STRUTTURA E CONTENUTO DEI PROSPETTI CONTABILI

Il Bilancio 2020 di TA è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea, nonché in conformità ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 (Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante "Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99", Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante "Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.Lgs. 58/98"). Si è inoltre tenuto conto delle interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

-19

A fine gennaio 2020, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato l'esistenza del fenomeno di emergenza internazionale legato alla diffusione del virus SARS-CoV-2 (di seguito anche Covidadottate misure sempre più stringenti volte a contrastare la diffusione del virus ed a tutelare la salute, coinvolgendo dapprima alcune zone del nord e progressivamente anche il resto della penisola.

In tale scenario, con specifico riferimento al settore dei trasporti, in data 12 marzo 2020, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha decretato con provvedimento n. 112 (con proroga intervenuta con decreto n. 153 del 12 aprile 2020) che i servizi aeroportuali fossero

è stata comunque fortemente ridotta); conseguentemente, a partire dal 14 marzo 2020 e attività di cargo, posta, voli di Stato e relativi ad emergenze, incluse quelle sanitarie.

La contrazione complessiva di traffico sui due scali nel 2020 rispetto a dovuta prima alle cancellazioni e successivamente anche alla limitazione delle operazioni imposta dal Governo è stata di circa 6,3 milioni di passeggeri. Nel 2020 il Sistema Aeroportuale Toscano ha trasportato circa 2 milioni di passeggeri, registrando una variazione complessiva del -76% nella componente passeggeri, del -61,8% nella componente movimenti, del -64,9% nella componente tonnellaggio e del +2,2% nella componente merce e posta rispetto ai dati aggregati di passeggeri, movimenti, tonnellaggio e merci & posta degli scali di Pisa e Firenze del 2019. Per effetto della riduzione della domanda di traffico, gli impatti sui risultati del sono stati fortemente negativi, determinando nel 2020 una perdita della Società pari a 7,8 milioni di euro.

-19 sul conto

Tale scenario ha determinato un assorbimento di liquidità della gestione operativa a cui il milioni di euro e, come dettagliato nel prosieguo, con la sottoscrizione del finanziamento di 85 milioni di euro assistito da garanzia SACE ai sensi del Decreto Legge n. 23/2020 (c.d. .

data la riduzione dei passeggeri, il Gruppo ha tempestivamente predisposto una serie di conto anche dei provvedimenti adottati dal governo italiano con decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 (c.d. Cura Italia).

Considerata la struttura del conto economico della Società, che vede tra le componenti principali il costo per il personale, i primi provvedimenti adottati sono stati volti a mitigare tali oneri e relative uscite finanziarie, ed hanno dapprima rig ferie per tutti i lavoratori che non dovessero garantire un presidio presso gli scali. Per il personale amministrativo e di supporto è stato fatto ricorso al telelavoro. Inoltre, previa attivazione delle interlocuzioni necessarie con le rappresentanze sindacali al fine di condividere le opportune manovre da adottare, a partire dal 25 marzo 2020 è stato fatto con il mantenimento dei servizi minimi operativi e la riduzione delle attività dei dipendenti amministrativi. Tale misura sarà in utilizzabile fino a marzo 2021.

Quanto al contenimento dei costi per servizi, la Direzione ha effettuato una prima analisi dei contratti in essere, identificando le fattispecie non strategiche ed attivando ulteriori iniziative con i fornitori.

Inoltre, al fine di tutelare la solidità patrimoniale e finanziaria della Società, il Consiglio di Amministrazione, con delibera del 31 marzo 2020 ha rivisto e modificato la proposta di della riunione del 12 marzo 2020 che aveva previsto dividendi per circa 9,4 milioni di euro. TA, dopo una puntuale analisi dei fabbisogni finanziari definiti sulla base delle aggiornate previsioni di traffico e delle azioni sopra descritte, ha inoltre identificato eventuali misure aggiuntive volte a consentire il rispetto da parte del Gruppo delle obbligazioni assunte, quali la rimodulazione delle tempistiche degli interventi sulle infrastrutture di carattere non urgente.

Inoltre, nel 2020 la Società ha ottenuto da Intesa Sanpaolo e MPS Capital Services specifici waivers sulla misurazione dei parametri finanziari al 31 dicembre 2020 previsti dai rispettivi contratti finanziamento sottoscritti dalla Capogruppo con gli istituti in questione, con

debiti residui al 31 dicembre 2020 rispettivamente pari a 20 milioni di euro (scadenza 2027) e 2,8 milioni di euro (scadenza 2022).

A seguito della fine del periodo di c.d. lock-down, in Italia nella stagione estiva 2020 si era assistito ad una progressiva ripresa delle operazioni: in aggiunta ad un seppur lieve ma incoraggiante incremento delle attività aviation, anche la maggior parte degli esercizi commerciali presenti nei due scali aveva riaperto le proprie attività, così come erano stati riattivati i servizi di trasporto su gomma e su rotaia per raggiungere i due aeroporti; avevano riaperto inoltre la quasi totalità dei parcheggi ed autonoleggi con offerte promozionali particolarmente vantaggiose.

Ciononostante, i volumi di traffico dal mese di ottobre 2020 sono stati via via azzerati dalle compagnie aeree con il progredire della seconda ondata di contagi in tutti i paesi europei con la conseguente chiusura quasi completa di tutte le attività commerciali. Anche il gennaio e febbraio 2021 il livello di operatività degli scali di Firenze e di Pisa è stato estremamente limitato.

In tale contesto, considerate le significative perdite subite dalla Società e dal Gruppo, in data 26 ottobre 2020 la Regione Toscana, con la legge regionale 4 agosto 2020, n. 75 ilancio di previsione 2020 rispetto al danno subito nel 2020 a seguito del Covid-19 per un importo massimo di 10 Europea. A tal proposito si segnala che in data 2 marzo 2021 la Commissione europea ha confermato la compatibilità di tale contributo alle previsioni del trattato si funzionamento Regione Toscana.

Inoltre, come evidenziato in precedenza, in data 30 ottobre 2020 Toscana Aeroporti ha sottoscritto un importante contratto di finanziamento con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas per un importo complessivo di 85 milioni di euro assistito dalle garanzie SACE in base a quanto previsto una durata di 6 anni e preammortamento di 24 mesi, consente alla Società di rafforzare i livelli di liquidità necessari per le attività aziendali ed a sostenere gli investimenti previsti nei siti aeroportuali di Firenze e Pisa.

Alla luce delle informazioni ed ipotesi formulate anche sulla base di fonti esterne, quali studi esterni dei princip recrudescenza dei contagi.

Con riferimento ad un orizzonte di breve-medio periodo, stante le suddette ipotesi di ripresa dei livelli di traffico sviluppate anche sulla base di fonti esterne, quali studi dei principali operatori del settore, anche per il 2021 e per il 2022 i volumi risulterebbero ancora non paragonabili con quelli consuntivati antecedentemente alla pandemia, conseguentemente la Società ed il Gruppo hanno confermato anche per il 2021 gli interventi individuati nel corso nel 2020 a valle del manifestarsi del volti al contenimento dei costi e salvaguardia della liquidità, assicurando il mantenimento dei piani di sviluppo infrastrutturali e adeguati livelli di servizio per le operazioni comunque in essere, per consentire a Toscana Aeroporti, superata la situazione di emergenza, di riprendere nel medio periodo lo sviluppo.

La direzione ha quindi stimato che, pur considerando un livello di traffico atteso per -19

descritte misure di contenimento dei costi, la liquidità acquisita nel corso del 2020 tramite i finanziamenti a breve termine e grazie a quella derivante dal finanziamento assistito da garanzia SACE, potranno consentire alla Società ed al Gruppo di adempiere nel breve funzionamento in un futuro prevedibile.

FORMA DEI PROSPETTI CONTABILI

Relativamente alla forma dei prospetti contabili la Società ha deciso di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili consolidati: prospetto della situazione patrimonialefinanziaria, prospetto di conto economico, prospetto di conto economico complessivo, prospetto delle variazioni di patrimonio netto, rendiconto finanziario e note illustrative. A loro volta le Attività e le Passività sono state esposte nel Bilancio sulla base delle loro classificazioni come correnti e non correnti.

Conto Economico

Il Conto Economico viene presentato nella classificazione per natura, in quanto ritenuta maggiormente significativa ai fini della comprensione del risultato economico della Società.

Inoltre, nel prospetto di conto economico, ai sensi di quanto previsto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 vengono evidenziati distintamente nelle voci di costo o di ricavo di riferimento gli effetti dei rapporti con parti correlate.

Conto Economico Complessivo

Per rappresentare l'integrazione di informativa sui risultati economici la Società ha optato per la predisposizione di due prospetti separati, il "Prospetto di conto economico", che accoglie il risultato economico dell'esercizio, e il "Prospetto di conto economico complessivo" ), che include, sia il risultato economico dell'esercizio, sia le variazioni di patrimonio netto afferenti a poste di natura economica che per espressa previsione dei principi contabili internazionali, sono rilevate tra le componenti del patrimonio netto. Il Conto Economico Complessivo è presentato con un dettaglio degli Altri utili e perdite complessivi che distingue tra utili e perdite che saranno in futuro riclassificati a conto economico e utili e perdite che non saranno mai riclassificati a conto economico.

Rendiconto Finanziario

Il Rendiconto Finanziario viene presentato suddiviso per aree di formazione dei flussi di cassa. Il prospetto del Rendiconto Finanziario adottato da TA è stato redatto applicando il metodo indiretto. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti inclusi nel Rendiconto Finanziario comprendono i saldi patrimoniali di tali voci alla data di riferimento. I proventi e i costi relativi a interessi, dividendi ricevuti e imposte sul reddito sono inclusi nei flussi finanziari generati dalla gestione operativa.

Ai sensi di quanto previsto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si precisa che all'interno del rendiconto finanziario non vengono evidenziati i flussi finanziari relativi a rapporti con parti correlate, in quanto non significativi.

Prospetto di variazione nei conti del Patrimonio Netto

Viene presentato il prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto così come richiesto dai principi contabili internazionali, con evidenza separata del risultato di esercizio e di ogni ricavo, provento, onere e spesa non transitati nel conto economico o nel conto economico complessivo, ma imputati direttamente a Patrimonio Netto sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS.

PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE

Di seguito vengono descritti i principi contabili ed i criteri di valutazione adottati nella 20.

Il bilancio è redatto sulla base del principio del costo storico, modificato come richiesto per la valutazione di alcuni strumenti finanziari. Gli Amministratori hanno inoltre valutato concludendo che tale presupposto è adeguato in quanto non sussistono dubbi sulla continuità aziendale.

Con riferimento agli effetti del Coronavirus e le conseguenti iniziative attivate dal di rilievo avvenuti dopo il 31 dicembre 2020 ve, fatte le dovute valutazioni sulla base del quadro informativo disponibile, pur non essendo possibile determinare con un sufficiente grado di affidabilità gli eventuali impatti che possano i riferimento nei prossimi mesi - e auspicando che tale emergenza possa rientrare in funzione delle misure di contenimento previste dai governi, dalle autorità competenti, dalle banche centrali dei Paesi colpiti dalla diffusione del virus - si ritiene che, considerate le contromisure sviluppate dal management, nonché degli interventi governativi di carattere economico a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese, tale circostanza non rappresenti, con riferimento al bilancio al 31 dicembre 2020, né un fattor

Attività Immateriali

I Diritti di concessione rappresentano il diritto del Concessionario ad utilizzare il bene (c.d. n concessione in considerazione dei costi sostenuti per la progettazione e costruzione del bene con obbligo di restituzione al termine della concessione. I Diritti di concessione sono iscritti in bilancio sulla base del fair value (stimato sulla base del costo sostenuto, comprensivo degli oneri finanziari, oltre alla capitalizzazione da TA) delle attività immateriali relative alle attività di costruzione ed ampliamento su beni

Se il fair value essere determinato attendibilmente, il ricavo è calcolato sulla base del fair value dei servizi forniti (fair value dei servizi di costruzione effettuati).

Le attività per servizi di costruzione in corso alla data di chiusura del bilancio sono valutate sulla base dello stato avanzamento lavori e tale valutazione confluisce nella voce di conto

Le attività di ripristino o sostituzione non vengono capitalizzate e confluiscono nella stima del fondo descritto in seguito.

I Diritti di concessione vengono ammortizzati lungo la durata delle singole concessioni, metodo che riflette le modalità con le quali si suppone che i benefici economici futuri del aeroporto militare aperto al traffico civile, nei Beni in concessione vengono rilevati anche gli investimenti effettuati dalla Capogruppo nelle infrastrutture di volo appartenenti sottoscritti con Enac.

Il fondo di ammortamento ed il fondo spese di ripristino o sostituzione, complessivamente

  • devoluzione allo Stato alla scadenza della concessione dei beni gratuitamente devolvibili con vita utile superiore alla durata della concessione;
  • ripristino e sostituzione dei componenti soggetti ad usura dei beni in concessione;

finanziari.

Qualora si verifichino eventi che facciano presumere una riduzione del valore di tali attività imputata a conto economico.

secondo quanto disposto dallo IAS 38, solo se è identificabile, controllabile ed è prevedibile che generi benefici economici futuri ed il suo costo può essere determinato in modo attendibile.

Le immobilizzazioni immateriali a vita definita sono valutate al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite di valore accumulati.

I criteri di ammortamento adottati per le varie voci delle attività immateriali sono i seguenti:

-

  • oneri pluriennali: 5 anni o con riferimento alla diversa durata utile, se minore;
  • diritti di concessione: in base agli anni residui di durata della concessione (scadenza

2048 5

La Società ha adottato il mantenimento del costo storico, in alternativa al fair value, come criterio di valutazione per le attività immateriali successivamente all'iscrizione iniziale.

Le immobilizzazioni in corso sono valutate al costo sulla base degli stati di avanzamento entrano in funzione.

Nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita di valore, l'attività viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti.

I costi di sviluppo sono capitalizzabili a condizione che il costo sia attendibilmente determinabile e che sia dimostrabile che l'attività è in grado di produrre benefici economici futuri.

I costi di ricerca sono imputati a Conto Economico Non risultano iscritte in bilancio immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita.

Immobili, impianti, macchinari

Gli immobili, gli impianti e i macchinari sono iscritti al costo di acquisto (in particolare, secondo tale principio, il valore del terreno e quello dei fabbricati che insistono su di esso vengono separati e solo il fabbricato viene assoggettato ad ammortamento) e nel costo sono compresi gli oneri accessori ed i costi diretti e indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene. Per un bene che ne giustifica la capitalizzazione, il costo include anche produzione del bene stesso.

Qualora le singole componenti di un'attività materiale complessa risultino caratterizzate da vita utile differente, sono rilevate separatamente per essere ammortizzate coerentemente alla loro durata ("component approach").

ati solo se incrementano i benefici economici futuri insiti nel bene a cui si riferiscono. Tutti gli altri costi sono rilevati a conto economico quando sostenuti. Le immobilizzazioni materiali in corso di esecuzione sono valutate al costo e sono ammortizza funzione.

Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni.

Le aliquote applicate sono le seguenti:

  • Immobili: 4% (25 anni)
  • Impianti e macchinari: 10% (10 anni)
  • Attrezzature industriali e commerciali: 10% (10 anni)
  • Macchine elettroniche: 20% (5 anni)
  • Mobili e dotazioni di ufficio: 12% (9 anni)
  • Automezzi: 25% (4 anni)
  • Autoveicoli: 20% (5 anni)

Gli investimenti sui beni gratuitamente devolvibili, effettuati precedentemente al 1997, sono stati ammortizzati in base al minore tra la durata della concessione e la vita utile dei singoli beni.

I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi. Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come con

Perdite di valore (Impairment)

A ogni data di Bilancio, TA rivede il valore contabile delle proprie attività non finanziarie per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subito riduzioni di valore. Qualo non è possibile stimare il valore recuperabile di ogni singola attività, TA effettua la stima stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti del mercato

ridotto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore viene subito rilevata nel conto economico.

Per completezza si evidenzia che il Gruppo ha indentificato quali CGU lo scalo di Firenze e lo scalo di Pisa.

Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta il valore contabile entato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che ripristino del valore è imputato immediatamente al conto economico.

Leasing (per il locatario)

La Società riconosce per tutti i contratti di leasing, a eccezione di quelli a breve termine (i.e. contratti di locazione con durata inferiore o uguale a 12 mesi e che non contengono un'opzione di acquisto) e di quelli con attività a modesto valore (cioè aventi un valore unitario inferiore a 5 migliaia di euro), un diritto d'uso alla data di inizio del leasing, che corrisponde alla data in cui l'attività sottostante è disponibile per l'uso.

  • Terreni: non ammortizzati

I canoni di locazione relativi a contratti a breve termine e a basso valore sono rilevati come costi a conto economico a quote costanti lungo la durata del leasing.

I diritti d'uso sono valutati al costo, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore (impairment losses) e rettificati a seguito di ogni rimisurazione delle passività del leasing. Il valore assegnato ai diritti d'uso corrisponde all'ammontare delle passività di leasing rilevate, oltre ai costi diretti iniziali sostenuti, ai canoni di leasing regolati alla data di inizio contratto o precedentemente, ai costi di ripristino, al netto di eventuali incentivi di leasing ricevuti. Il valore attualizzato della passività così determinata incrementa il diritto d'uso del bene sottostante, con contropartita il riconoscimento di un fondo dedicato. A meno che la Società non sia ragionevolmente certo di ottenere la proprietà del bene locato alla fine della durata del leasing, i diritti d'uso sono ammortizzati a quote costanti sulla base della vita utile stimata o della durata del contratto, se inferiore.

La durata del lease è calcolata considerando il periodo non annullabile del leasing, insieme verrà esercitata, o qualsiasi periodo coperto da un'opzione di risoluzione del contratto di locazione, se è ragionevolmente certo non essere esercitato. La Società valuta se sia ragionevolmente certo esercitare o meno le opzioni di estensione o di risoluzione tenendo conto di tutti i fattori rilevanti che creano un incentivo economico afferente tali decisioni.

complessivo pari al valore attuale dei canoni di leasing da corrispondere nel corso della durata del contratto, scontati utilizzando tassi di interesse marginali (Incremental borrowing rate facilmente determinabile. I pagamenti variabili di leasing rimangono contabilizzati a conto economico come costo di competenza del periodo.

possono influenzare la valutazione del diritto d'uso e della passività finanziaria per leasing, incluse la determinazione di: contratti in ambito di applicazione delle nuove regole per la misurazione di attività/passività con metodo finanziario; termini del contratto; tasso di interesse utilizzato per l'attualizzazione dei futuri canoni di leasing.

Leasing (per il locatore)

I contratti di leasing che vedono TA come locatore sono classificati leasing come leasing operativo o come leasing finanziario. Rientrano in tale categoria, in particolare, le subconcessioni.

Un leasing è classificato come finanziario se trasferisce, sostanzialmente, tutti i rischi e i benefici connessi alla proprietà di un'attività sottostante. Un leasing è classificato come operativo se, sostanzialmente, non trasferisce tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà di un'attività sottostante.

Per i leasing finanziari, alla data di decorrenza la Società rileva nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria le attività detenute in leasing finanziario ed esporle come credito ad un valore uguale all'investiment nel leasing è valutato utilizzando il tasso di interesse implicito del leasing.

Per i contratti di leasing operativo, TA deve rilevare i pagamenti dovuti per leasing operativi come proventi con un criterio a quote costanti o secondo un altro criterio sistematico.

I costi, compreso l'ammortamento, sostenuti per realizzare i proventi del leasing come costo.

Partecipazioni in imprese controllate e collegate

Le partecipazioni in imprese controllate (partecipazioni in società nelle quali TA esercita il notevole) sono iscritte al costo rettificato in presenza di perdite di valore.

Le partecipazioni sono sottoposte ogni anno o, se necessario, più frequentemente, a verifica circa eventuali perdite di valore. Qualora esistano evidenze che tali partecipazioni abbiano subito una perdita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico come svalutazione. Qualora successivamente, la perdita di valore venga meno o si riduca, è rilavata a conto economico un ripristino di valore nei limiti del costo.

a quota di partecipazione inferiore al 20%. In particolare, tale influenza è determinata dalla composizione della compagine sociale e dalla possibilità di incidere sulle politiche finanziarie ed operative.

Attività non correnti detenute per la vendita

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) classificate come detenute per la vendita sono valutate al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita.

Le attività non correnti (e i gruppi di attività in dismissione) sono classificate come detenute per la vendita quando si prevede che il loro valore di carico sarà recuperato mediante condizio Direzione ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe avvenire entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.

Attività finanziarie (incluse le partecipazioni in altre imprese)

La classificazione e la relativa valutazione delle attività finanziarie è effettuata tà finanziaria, sia le caratteristiche strumento e del modello di business adottato per la relativa gestione, si distinguono le seguenti tre categorie:

(i) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato; (ii) attività finanziarie valutate al fair seguito anche FVTOCI); (iii) attività finanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti a conto economico (di seguito anche FVTPL).

seguenti condizioni siano soddisfatte:

  • consiste nella detenzione della stessa con la sola finalità di incassare i relativi flussi finanziari; e

finanziaria stessa.

Secondo il metodo del costo ammortizzato il valore di iscrizione iniziale è successivamente rettificato per tener conto dei rimborsi in quota capitale, delle eventuali svalutazioni e rimborso e il valore di iscrizione iniziale. rappresenta il tasso che rende uguali, al momento della rilevazione iniziale, il valore attuale dei flussi di cassa attesi e il valore di iscrizione iniziale.

I crediti e le altre attività finanziarie valutati al costo ammortizzato sono presentati nello stato patrimoniale al netto del relativo fondo svalutazione.

Le attività finanziarie rappresentative di strumenti di debito il cui modello di business prevede sia la possibilità di incassare i flussi di cassa contrattuali sia la possibilità di realizzare plusvalenze da cessione (cosiddetto business model hold to collect and sell), sono valutate al fair value con imputazione degli effetti a OCI (attività valutate al FVTOCI).

value, imputato nella riserv dello strumento. Vengono rilevati a conto economico gli interessi attivi calcolati utilizzando il tasso di interesse effettivo, le differenze di cambio e le svalutazioni.

fair value con imputazione degli effetti a conto economico (attività valutate al FVTPL).

Crediti commerciali e diversi

I crediti commerciali e gli altri crediti sono riconosciuti inizialmente al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato, al netto del fondo svalutazione.

TA valuta eventuali impairment/svalutazioni dei crediti adottando una logica di perdita attesa (Expected Loss). Per i crediti commerciali TA adotta un approccio alla valutazione di tipo semplificato (cd. simplified approach) che non richiede la rilevazione delle modifiche periodiche del rischio di credito, quanto piuttosto la contabilizzazione di una particolare, la policy attuata da TA prevede la stratificazione dei crediti commerciali in categorie sulla base dei giorni di scaduto, definendo lo stanziamento basandosi

I crediti commerciali vengono interamente svalutati in assenza di una ragionevole aspettativa di recupero, ovvero in presenza di controparti commerciali inattive.

rilevato a conto economico.

Quando la riscossione del corrispettivo è differita oltre i normali termini commerciali

Strumenti derivati e contabilizzazione delle operazioni di copertura

Il presente Bilancio non annovera tale fattispecie.

Cassa e mezzi equivalenti

La voce relativa a cassa e mezzi equivalenti include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda (conti correnti postali) che per loro natura sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. Non comprende gli scoperti bancari rimborsabili a vista.

Passività finanziarie

Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, comprensivi dei debiti per anticipazioni su cessione di crediti, nonché altre passività finanziarie, ivi inclusi gli strumenti finanziari finanziaria.

Esse comprendono anche i debiti commerciali e quelli di natura varia.

Le Dopo tale rilevazione iniziale i finanziamenti vengono rilevati con il criterio del costo effettivo. In caso di attuale dei flussi di cassa del debito modificato, attualizzati al tasso (IRR) originario, è contabilizzata a conto economico.

Fondi rischi e oneri

iego di risorse della Società per

avvenuta.

finanziari futuri stimati ad un tasso di attualizzazione al lordo delle imposte tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e dei rischi specifici connessi alla passività.

Fondi di ripristino e sostituzione

ome immobili, impianti e macchinari ed il trattamento contabile degli interventi che sono effettuati distinguono in due categorie:

  • interventi riferibili alla no
  • interventi di sostituzione e manutenzione programmata ad una data futura

rilevate a conto economico quando sostenute.

I secondi, considerato che l ma di un diritto, dovranno essere rilevati sulla base dello IAS 37 Accantonamenti, passività e attività potenziali, che impone:

  • da un lato componente operativa (inclusiva degli eventuali effetti derivanti da variazioni di tasso di attualizzazione) e componente finanziaria,
  • tato patrimoniale.

e contratti di concessione, include pertanto la miglior stima del valore attuale degli oneri maturati alla data di chiusura del bilancio per le manutenzioni programmate nei prossimi esercizi e finalizzate ad assicurare la dovuta funzionalità, operatività e sicurezza del corpo dei beni in concessione in base alle informazioni disponibili alla data di formazione del bilancio.

Fondi pensione e benefici ai dipendenti

La passività relativa ai benefici riconosciuti ai dipendenti ed erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro per piani a benefici definiti è determinata, separatamente per ciascun piano, sulla base di ipotesi attuariali stimando (c.d. delle eventuali attività al servizio del piano, è rilevata per competenza lungo il periodo di maturazione del diritto. La valutazione della passività è effettuata da attuari indipendenti. Le componenti del costo dei benefici definiti sono rilevate come segue:

  • i costi relativi alle prestazioni di serv costi del personale;

  • gli oneri finanziari netti sulla passività o attività a benefici definiti sono rilevati a Conto economico come Proventi/(oneri) finanziari, e sono determinati moltiplicando il valore della passività/(attività) netta per il tasso utilizzato per attualizzare le obbligazioni, tenendo conto dei pagamenti dei contributi e dei benefici avvenuti durante il periodo;

  • le componenti di rimisurazione della passività netta, che comprendono gli utili e le perdite attuariali, il rendimento delle attività (esclusi gli interessi attivi rilevati a Conto negli Altri utili (perdite) complessivi. Tali componenti non devono essere riclassificati a Conto economico in un periodo successivo.

Attività fiscali e passività fiscali

Le imposte differite sono determinate sulla base delle differenze temporanee tassabili esistenti tra il valore di attività e passività ed il loro valore fiscale e sono classificate tra le attività non correnti. Le differite attive sono contabilizzate solo nella misura in cui sia saldo attivo. Il valore delle imposte differite attive riportabile in Bilancio è oggetto di una verifica annuale.

Le imposte differite passive sono determinate in base ad aliquote fiscali che ci si attende vengano applicate nel esercizio in cui tali differimenti si realizzeranno, considerando le aliquote in vigore o quelle di nota successiva emanazione.

Le attività e le passività fiscali correnti e differite sono compensate quando le imposte sul reddito sono applicate dalla medesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione. Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.

Riconoscimento dei ricavi

Sulla base del modello in cinque fasi previsto TA procede alla rilevazione dei ricavi dopo aver identificato i contratti con i propri clienti e le relative prestazioni da soddisfare (trasferimento di beni e/o servizi), determinato il corrispettivo cui ritiene di avere diritto in cambio del soddisfacimento di ciascuna di tali prestazioni, nonché valutato la modalità di soddisfacimento di tali prestazioni (adempimento in un determinato momento versus adempimento nel corso del tempo).

In particolare, TA procede alla rilevazione dei ricavi solo qualora risultino soddisfatti i

a) le parti del contratto hanno approvato il contratto (per iscritto, oralmente o nel rispetto di altre pratiche commerciali abituali) e si sono impegnate a adempiere le rispettive obbligazioni; esiste quindi un accordo tra le parti che crea diritti ed obbligazioni esigibili a prescindere dalla forma con la quale tale accordo viene manifestato;

b) TA può individuare i diritti di ciascuna delle parti per quanto riguarda i beni o servizi da trasferire;

c) TA può individuare le condizioni di pagamento dei beni o servizi da trasferire;

d) il contratto ha sostanza commerciale; ed

e) è probabile che TA riceverà il corrispettivo a cui avrà diritto in cambio dei beni o servizi che saranno trasferiti al cliente.

Qualora i requisiti sopra esposti non risultino soddisfatti, i relativi ricavi vengono riconosciuti quando: (i) TA ha già trasferito il controllo dei beni e/o erogato servizi al cliente e la totalità, o la quasi totalità, del corrispettivo promesso dal cliente è stata ricevuta e non è rimborsabile; o (ii) il contratto è stato sciolto e il corrispettivo che TA ha ricevuto dal cliente non è rimborsabile.

Qualora i requisiti sopra esposti risultino invece soddisfatti, TA applica le regole di riconoscimento di seguito descritte.

Ricavi aviation

TA adempie le proprie obbligazioni di fare in relazione ai diritti aeroportuali mettendo a disposizione dei vettori le infrastrutture aeroportuali per l'atterraggio, il decollo, l'illuminazione e il parcheggio degli merci nonché per l'utilizzo delle infrastrutture centralizzate. Inoltre, in relazione alle attività di handling, TA adempie le proprie obbligazioni di fare prestando servizi di assistenza a terra ai passeggeri e agli aeromobili.

I ricavi derivanti dalle prestazioni dei servizi sopra descritti sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento, considerato che TA eroga servizi a vettori e

Ricavi non-aviation

  • I ricavi da subconcessione/locazione commerciali e non sono rappresentati dai corrispettivi per la messa a disposizione degli spazi e delle aree commerciali e operative subconcessioni/locazioni con tariffazione commerciale (subconcessioni retail, subconcessioni posti auto, ecc) e con tariffazione amministrata (corrispettivi per l'utilizzo dedicate ai singoli vettori o operatori, come banchi check-in, uffici, locali operativi, ecc.). I ricavi derivanti dalla categoria in questione sono rilevati a quote costanti lungo la durata del contratto e/o in funzione del periodo di maturazione secondo le previsioni contrattuali, come previsto dall .

  • I ricavi da parcheggi sono rappresentati dai corrispettivi per la messa a disposizione dei pubblico che viene applicato a tutte le vendite effettuate. TA adempie le proprie obbligazioni di fare in relazione a questo servizio mettendo a disposizione dei propri clienti i posti auto. I ricavi derivanti dalle prestazioni dei servizi in questione sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento, considerato che TA eroga i servizi ai clienti lungo un determinato periodo di tempo (periodo della sosta).

Ricavi per servizi di costruzione

I ricavi per servizi di costruzione sono relativi alla valorizzazione dei servizi di costruzione prestati dal

TA Diritti di Concessione e sono rilevati sulla base del loro fair value. Il fair value del corrispettivo per i servizi di costruzione ed ampliamento dei beni in concessione resi da TA è determinato sulla base del fair value del corrispettivo dei servizi di costruzione ed ampliamento prestati da terzi, degli oneri interni ed esterni di progettazione e dei costi interni struttura interna. I ricavi in questione sono rilevati quando questi sono resi con riferimento nte riceve e utilizza i benefici derivanti dalla prestazione dell'entità man mano che quest'ultima la effettua.

Altri ricavi

I ricavi per cessione di beni sono rilevati quando il controllo del bene oggetto della vero quando il cliente acquisisce la piena capacità di decidere dell'uso del bene nonché di trarne sostanzialmente tutti i benefici.

I ricavi derivanti da altri servizi resi da TA (service amministrativi, consulenze, ecc) sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento.

I ricavi sono rappresentati al netto di sconti, ivi inclusi, ma non solo, programmi di incentivazione delle vendite e bonus ai clienti, oneri di sviluppo network (qualificati nella

fattispecie dei corrispetti direttamente connesse alla vendita delle merci o alla prestazione di servizi.

Contributi

casso e vengono imputati a conto economico in funzione della vita utile del bene a fronte del quale sono erogati.

sono accreditati a conto economico in relazione ai costi a fronte dei quali sono erogati.

Costi

I costi sono imputati a conto economico quando ne è divenuta certa l'esistenza, è determinabile in modo obiettivo l'ammontare e quando nella sostanza dell'operazione è possibile riscontrare che l'impresa ha sostenuto tali costi in base al principio di competenza.

Oneri finanziari

Gli oneri finanziari sono rilevati per competenza ed includono interessi passivi sui debiti finanziari calcolati usando il metodo dell'interesse effettivo e le differenze di cambio passive. Gli oneri finanziari includono inoltre la componente finanziaria

Gli oneri finanziari sostenuti a fronte di investimenti in attività per le quali normalmente trascorre un determinato esercizi capitalizzati ed ammortizzati lungo la vita utile della classe dei beni cui essi si riferiscono.

Proventi finanziari

I proventi finanziari sono rilevati per competenza. Includono gli interessi attivi sui fondi investiti, le differenze di cambio attive e i proventi derivanti dagli strumenti finanziari, imputati a conto economico al momento della loro maturazione, considerando il rendimento effettivo.

Dividendi

minoranza, sono rilevati in base al principio della competenza, vale a dire nel momento in cui, a seguito della delibera di distribuzione da parte della partecipata, è sorto il relativo diritto di credito.

Imposte sul reddito

Le imposte rappresentano la somma delle imposte correnti e differite.

Sono iscritte nella situazione contabile le imposte stanziate sulla base della stima del reddito imponibile determinato in conformità alla legislazione nazionale vigente alla data di chiusura della situazione contabile, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei el conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a patrimonio

Si ricorda che TA ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale ai sensi degli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R) la cui consolidante è la Corporacion America Italia SpA. La consolidante determina un unico reddito complessivo globale pari alla somma algebrica degli imponibili (reddito o perdita) realizzati dalle singole società che optano per tale modalità di tassazione di gruppo.

nei confronti delle società che perdita effettivamente utilizzata nella determinazione del reddito complessivo globale.

Criteri di conversione dei valori espressi in valuta

I crediti, i debiti ed eventuali fondi a breve termine, espressi in valuta estera, sono iscritti originariamente in base ai valori di cambio in vigore alla data in cui sono sorti e, qualora esistenti al 31 dicembre, sono opportunamente esposti in bilancio al cambio in vigore alla le perdite di cambio.

Le differenze di cambio hanno natura finanziaria e come tali sono rilevate a conto economico come componenti finanziari di reddito, non essendo legate alla transazione commerciale in senso stretto, ma esprimono le variazioni nel tempo - ad operazione commerciale conclusa della valuta prescelta nella negoziazione.

Uso di stime

Di seguito sono riepilogati i processi critici di valutazione e le assunzioni chiave utilizzate da TA nel processo di applicazione degli IFRS e che possono avere effetti significativi sui differenze di valore significative rispetto al valore contabile delle attività e passività nel futuro.

Come già indicato in relazione sulla Gestione, in questo contesto si segnala che la portato la necessità di effettuare assunzioni riguardanti l'andamento futuro caratterizzate da una significativa incertezza. Di conseguenza non si può escludere il concretizzarsi, nel prossimo esercizio, di risultati diversi da quanto stimato e che quindi potrebbero richiedere rettifiche anche significative ad oggi ovviamente non prevedibili né stimabili, al valore contabile delle relative voci.

Valore recuperabile delle attività non correnti

Le attività non correnti includono gli Immobili, impianti e macchinari, le Altre attività immateriali, le Partecipazioni e le Altre attività finanziarie. TA rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Quando il valore endita dello stesso, determinata con riferimento ai flussi di cassa insiti nei più recenti piani aziendali.

Fondo di ripristino e sostituzione

A fronte dei beni detenuti in regime di concessione è stato stanziato un apposito fondo necessario per le manutenzioni e gli interventi di rinnovamento che verranno effettuati sui devoluti allo Stato in perfette condizioni di funzionamento al termine della concessione. Il Fondo di ripristino viene annualmente alimentato sulla base di una valutazione tecnica degli stimati oneri futuri relativi alle manutenzioni cicliche necessarie al mantenimento dei beni di cui è prevista la devoluzione gratuita al termine della concessione ed utilizzato in ragione delle manutenzioni effettuate nel corso del periodo. Le stime sono effettuate anche con il supporto di consulenti tecnici esterni.

Recuperabilità delle attività fiscali differite

Il Gruppo ha attività per imposte anticipate su differenze temporanee deducibili e benefici fiscali teorici per perdite riportabili a nuovo. Nella determinazione della stima del valore recuperabile Toscana Aeroporti ha preso in considerazione le risultanze del piano aziendale in coerenza con quelle utilizzate ai anticipate nette così stanziate si riferiscono a differenze temporanee e perdite fiscali che, in misura significativa, possono essere recuperate in un arco di tempo indefinito, quindi compatibile con un contesto in cu e la ripresa economica dovesse prolungarsi oltre un orizzonte temporale di breve / medio termine.

Imposte correnti

oni da parte del management con riferimento a transazioni le cui implicazioni fiscali non sono certe alla data di chiusura del bilancio. TA riconosce le passività che potrebbero derivare da future poste che saranno dovute. Qualora il risultato delle ispezioni sopra indicate fosse diverso da quello stimato dal management, si potrebbero determinare effetti significativi sulle imposte correnti e differite.

Piani pensione e altri benefici successivi al rapporto di lavoro

I fondi per benefici ai dipendenti e gli oneri finanziari netti sono valutati con una onsidera parametri di natura finanziaria come, per esempio, il tasso di sconto ed i tassi di crescita delle retribuzioni e parametri di natura demografica come per esempio i tassi relativi alla mortalità e alle dimissioni o al pensionamento dei dipendenti. Le ipotesi utilizzate per la valutazione sono

Fondo svalutazione crediti

Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management sulle perdite attese connesse al portafoglio crediti. TA perdite attese su tutti i crediti commerciali in base alla durata residua, definendo lo stanz (concetto di Expected Credit Loss ECL).

Passività potenziali

TA accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali in corso quando ritiene ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario d di bilancio. Il Gruppo è soggetto a cause legali e fiscali riguardanti problematiche legali complesse e difficili, che sono soggette a un diverso grado di incertezza, inclusi i fatti e le circostanze inerenti a ciascuna causa, la giurisdizione e le differenti leggi applicabili. Stante deriverà da tali controversie ed è quindi possibile che il valore dei fondi per procedimenti legali e contenziosi possa variare a seguito di futuri sviluppi nei procedimenti in corso. TA monitora lo status delle cause in corso e si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale.

PRINCIPI DI RECENTE EMISSIONE

Nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2020

ipi contabili ed emendamenti applicati dalla Società al 1° gennaio 2020.

  • imprese o gru gennaio 2020 e non ha comportato effetti significativi sul bilancio al 31 dicembre 2020.
  • Nel mese di ottobre 2019 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti ai principi IAS 1 e IAS material information comportato effetti significativi sul bilancio al 31 dicembre 2020.
  • Nel mese di settembre 2019 l 39 e IFRS 7 fornendo chiarimenti alla luce della riforma sui tassi di interesse interbancari. comportato effetti significativi sul bilancio al 31 dicembre 2020.
  • fornisce un espediente pratico per la valutazione dei contratti di leasing, nel caso in cui a seguito del Covid-19 siano stati rinegoziati i canoni. Il locatario può scegliere di contabilizzare la concessione come un canone variabile nel periodo in cui viene riconosciuto un pagamento inferiore. La Società ha adottato tale espediente pratico, per i relativi dettagli si veda quanto riportat

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili

approv applicabili dalla Società.

  • a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2023.
  • Nel mese di gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento al principio IAS 1 tra corr 2022.
  • Nel mese di maggio 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti in riferimento all saranno applicabili con decorrenza 1° gennaio 2022.
  • Nel mese di agosto 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti ai principi IFRS 7, IFRS 4 e IFRS 16. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2021.

TA adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quanto questi saranno omologati nione Europea.

PRINCIPALI RISCHI DI NATURA FINANZIARIA

Si riporta di seguito una descrizione dei principali rischi finanziari e delle azioni mitiganti messe in atto da TA.

1) Rischio di credito

-19 e del conseguente impatto recessivo sull'economia dei principali Paesi industrializzati hanno negli ultimi anni prodotto delle conseguenze negative sui bilanci delle compagnie aeree, principali clienti della Società. Di qui il rischio di un mancato incasso parziale dei crediti maturati nei confronti dei vettori aerei.

TA ritiene di aver adeguatamente calmierato tale rischio, grazie al costante monitoraggio delle posizioni creditorie e ricorrendo, in alcuni casi, a tempestive azioni legali a tutela dei medesimi crediti che trovano riflesso nell'accantonamento in bilancio di un apposito Sempre con lo scopo di fronteggiare il rischio di credito la Società richiede di prassi fidejussioni a garanzia (ad esempio ai sub-concessionari) o pre-pagamenti (ad esempio a compagnie aeree non conosciute).

Si rammenta che TA ha in essere sulle posizioni creditizie sorte tra il 2016 ed il 30 settembre 2019 di mancato incasso di crediti nei casi di procedure concorsuali (insolvenza di diritto) in cui riferito al periodo che va e opera con massimale e franchigia. La Società ha inoltre affidato ad una società esterna il recupero di crediti insoluti di lunga durata.

La crisi economico-finanziaria in atto causata dalla riduzione del traffico ha aumentato il rischio di credito per la generale carenza di liquidità delle imprese del settore; per fronteggiare tali difficoltà TA ha opportunamente tenuto conto del maggior rischio svalutazione crediti, determinato anche in funzione delle specifiche situazioni di solvibilità delle controparti; TA continuerà a monitorare e adeguare anche in funzione mesi e dei tempi della ripresa.

Ad oggi non si sono tuttavia registrate criticità specifiche significative.

2) Rischio di liquidità

Alla data del 31 dicembre 2020, TA ha una Posizione Finanziaria Netta negativa per 82,4 milioni di euro (38,8 milioni al 31 dicembre 2019). Essa è la risultante di una PFN corrente positiva di 46,3 milioni di euro (25,2 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) ed una PFN non corrente negativa pari a 107,1 milioni di euro (27,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019). due finanziamenti (con scadenza rispettivamente nel 2027 e nel 2022) concessi alla Società da Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS - Gruppo Intesa San Paolo) e MPS Capital Services ai fini dello sviluppo infrastrutturale dei due scali.

Tali contratti di finanziamento con Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo e MPS Capital Services ed alcuni impegni tra i quali il rispetto di covenants finanziari, quali Posizione Finanziaria Netta/EBITDA e Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto, secondo le definizioni concordate con le controparti finanziatrici e misurati al 30 giugno ed al 31 dicembre di ogni esercizio. Per due i finanziamenti in questione la Società ha ottenuto entro la fine waiver sulla misurazione dei parametri finanziari previsti da contratto al 31 dicembre 2020.

Ai suddetti finanziamenti si è aggiunto il finanziamento SACE sottoscritto in data 30 ottobre 2020 con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-Gruppo BNP Paribas per un importo complessivo di 85 milioni di euro assistito dalle

garanzie SACE in base a quanto previsto dal Decreto Liquidità per un importo pari al 90% delle somme erogate in linea capitale, oltre interessi e oneri accessori (di seguito anche .

Il finanziamento SACE è stato erogato in data 6 novembre 2020 ed ha una durata di 6 anni con preammortamento di 24 mesi (prima rata in scadenza nel dicembre 2022); tale contratto prevede inoltre il rispetto di un parametro finanziario, da misurarsi in occasione del bilancio consolidato annuale, rappresentato dal valore della Posizione Finanziaria Netta Consolidata, così come definita convenzionalmente nel contratto stesso, non superiore a 100 milioni di euro. Al 31 dicembre 2020 detto parametro finanziario risulta rispettato.

Secondo le previsioni del contratto di finanziamento, tale linea di credito è utilizzabile per sostenere le esigenze di liquidità della Società in relazione al pagamento dei costi del personale, dei canoni di capitale circolante; il tasso di interesse applicato è parametrato maggiorato di un margine. Inoltre, il contratto prevede commissioni annuali calcolate in relazione alla componente di finanziamento garantita SACE sulla quota capitale erogata e non rimborsata, con percentuale fissa crescente lungo la durata del finanziamento.

Inoltre, TA fa ricorso a finanziamenti bancari di breve periodo a tasso fisso volti a soddisfare esigenze di breve termine.

stante le limitazioni ai servizi aeroportuali subite, visto il significativo impatto sui risultati economico finanziari del 2020, e nonostante le aspettative di una graduale ripresa della liquidità, rispetto ai dati al 31 dicembre 2020.

A tal proposito si segnala che, pur tenendo presente la stagionalità del business, già nei primi 6 mesi del 2020 la direzione, al fine di reperire le risorse finanziarie necessarie a coprire i maggiori fabbisogni correnti determinati dalla situazione di emergenza da Coronavirus, aveva incrementato il ricorso a finanziamenti a breve termine rispetto allo stesso periodo del 2019 (21 milioni di euro i prestiti accessi nei primi sei mesi del 2020 contro 18 milioni di euro al 30 giugno 2019). Stant affidamenti a revoca della Società disponibili al 31 dicembre 2020 è pari a circa 13,1 milioni di euro.

Si ricorda che, in questo contesto, al fine di tutelare la solidità patrimoniale e finanziaria della Società, il Consiglio di Amministrazione, con delibera del 31 marzo 2020 aveva rivisto decisione assunta nel corso della riunione del 12 marzo 2020 che aveva previsto dividendi per circa 9,4 milioni di euro.

Si evidenzia come, in risposta agli eventi sopra descritti, il management abbia tempestivamente attivato una serie di specifiche contromisure volte ad adeguare la Integrazione Guadagni, interventi sui contratti di servizi non strategici e altre iniziative con fornitori, rimodulazione delle tempistiche degli investi concedente, ecc.), unitamente alla presentazione della domanda di accesso alle forme di credito garantito dal sopra citato Decreto Liquidità, concretizzata con la sottoscrizione del suddetto finanziamento SACE.

Sulla base delle ipotesi effettuate, la direzione ha stimato che, pur considerando un livello - la ripresa a quello consuntivato nel 2020, la liquidità

acquisita nel corso del 2020 tramite i finanziamenti a breve termine e grazie a quella derivante da suddetto finanziamento assistito da garanzia SACE, potranno consentire alla Società di adempiere nel breve periodo alle obbligazioni assunte e di continuare ad funzionamento in un futuro prevedibile.

flussi di cassa in entrata rispetto allo scenario base.

In traffico e dei ricavi ragionevolmente incontro ad un livello di marginalità tale da comportare anche previsti dai contratti finanziamenti sottoscritti prima del 2020, ossia: finanziamento sottoscritto con MPS Capital Services in scadenza nel 2022 e debito residuo al 31 dicembre 2020 pari a 2,8 milioni di euro (di cui 1,8 milioni di euro entro i prossimi dodici mesi); finanziamento sottoscritto con BIIS Gruppo Intesa Sanpaolo in scadenza nel 2027 e debito residuo al 31 dicembre 2020 pari a 20 milioni di euro (di cui 2,8 milioni di euro entro i prossimi dodici mesi).

Anche in questo caso, la Società riferimento ai suddetti finanziamenti, avvieranno tempestivamente le opportune interlocuzioni con gli istituti di credito interessati al fine di ottenere specifici waivers sulla misurazione dei parametri finanziari al 31 dicembre 2021. In ogni caso, che sulla base delle ipotesi di ripresa del traffico formulate per i prossimi dodici mesi e la situazione della dei costi programmate, la Società sarebbe in grado di adempiere ad una eventuale richiesta di rimborso anticipato del debito residuo a tale data.

Quanto al rispetto ai parametri finanziari previsti dal finanziamento SACE, sulla base delle nello scenario base con gli assunti sopra descritti, non si rileverebbero problematiche in merito alla relativa conformità.

3)

operative, sia industriali sia finanziarie, oltre che di impiegare la liquidità disponibile. La risultato economico della Società, influenzando indirettamente i costi e i rendimenti delle

Netto pari al 31 dicembre 2020 a 82,4 milioni di euro (38,9 (PFN/Patrimonio Netto) pari a 0,77 (0,34 al 31 dicembre 2019), confermano la solidità finanziaria della Società.

31 dicembre in termini di crescita/diminuzione degli oneri finanziari su base annua collegato ione di 100 b.p., sarebbe pari a +/-750 migliaia di euro.

0 migliaia pari a circa -600 migliaia di euro.

Non vengono fornite ulteriori analisi di sensitività in quanto ritenute non significative.

4) Rischio di cambio

TA non è soggetto al rischio di mercato derivante dalla fluttuazione dei cambi delle valute perché opera in un contesto prevalentemente europeo in cui le transazioni sono condotte in Euro.

INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI

Sono riportate di seguito le informazioni relative ai principali settori operativi, secondo attività svolta da TA non consente di identificare settori di impresa propriamente riferiti ad attività completamente autonome, in relazione alla combinazione mercato/clienti. L'elemento "traffico", infatti, risulta essere, allo stato attuale, condizionante dei risultati di tutte le attività aziendali.

Tuttavia, natura di prodotti/servizi e processi produttivi per i quali, per le considerazioni su esposte, viene proposta una informativa riconducibile ai dati resi direttamente disponibili attraverso le elaborazioni del sistema di contabilità analitica aziendale utilizzate in azienda

Di seguito vengono rappresentate le informazioni attualmente disponibili relative ai principali settori operativi identificati: Aviation, Non Aviation e Corporate.

  • Settore Aviation tà aeroportuale. Queste sono: attività di assistenza a terra ai passeggeri e agli aeromobili (handling), approdo, partenza e sosta degli aeromobili, attività di security e Safety, imbarco e sbarco passeggeri, imbarco e sbarco merci.

I ricavi del settore Aviation sono rappresentati dai corrispettivi dei servizi di assistenza alle compagnie aeree e dai ricavi generati dai diritti aeroportuali quali: diritti di approdo, partenza e sosta, diritti erariali merci, diritti imbarco passeggeri, diritti di security passeggero e bagaglio.

  • Settore Non Aviation: tale settore comprende attività che normalmente vengono svolte business Aviation. Queste sono: attività di retail, ristorazione, parcheggi, noleggi auto, pubblicità, biglietteria, sala Vip.

I ricavi del settore Non Aviation sono costituiti dalle royalties sulle attività in subconcessione, dalla gestione diretta di alcune attività (quali parcheggi, biglietteria e pubblicità) e da canoni di locazione delle sub-concessionarie.

Di seguito si riportano le principali informazioni dei settori sopra descritti, evidenziando nelle poste non allocate (Corporate) ricavi, costi, attivo patrimoniale ed investimenti non attribuibili direttamente ai due segmenti. In particolare le principali tipologie di costi non allocati riguardano il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali, i costi per assicurazioni ed associazioni industriali, quota parte di utenze, manutenzioni ed ammortamenti, i costi amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo.

  • Settore Corporate: i valori indicati nelle poste non allocate riguardano principalmente ricavi e costi non direttamente attribuibili ai due settori di business quali, ad esempio, gli altri ricavi e proventi, il costo del lavoro del personale di staff, le prestazioni professionali di Direzione, i costi per assicurazioni generali ed associazioni industriali, quota parte di amministrativi, gli accantonamenti a fondi rischi, i costi relativi agli organi amministrativi e di controllo, etc.

Informativa per settore di attività: BILANCIO D'ESERCIZIO

Aviation Non Aviation Poste non
allocate
(Corporate)
Totale
TA - Conto economico 31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019
Ricavi operativi
di cui Pisa
di cui Firenze
20.099
11.408
8.690
66.653
37.469
29.183
10.010
5.036
4.973
20.797
8.382
12.415
12.506
6.068
6.439
3.570
1.848
1.722
42.615
22.512
20.103
91.020
47.699
43.320
Ricavi per serv. costruz.
di cui Pisa
di cui Firenze
8.354
3.994
4.360
6.452
2.779
3.673
299
9
8
202
506
413
9
3
334
0
334
1.439
0
1.439
8.988
4.092
4.896
8.397
3.192
5.205
Totale Ricavi di settore 28.452 73.105 10.309 21.303 12.841 5.008 51.603 99.416
Costi operativi (*)
di cui Pisa
di cui Firenze
23.585
14.159
9.426
36.075
21.729
14.346
3.471
1.988
1.483
4.015
2.583
1.432
11.562
5.653
5.909
17.361
7.851
9.510
38.618
21.800
16.818
57.451
32.163
25.288
Costi per serv. costruz.
di cui Pisa
di cui Firenze
8.137
3.928
4.209
6.269
2.700
3.569
298
9
6
202
491
401
9
0
334
0
334
1.398
0
1.398
8.769
4.024
4.745
8.157
3.101
5.056
Ammort.ti e accanton.ti
di cui Pisa
di cui Firenze
6.518
3.377
3.141
6.907
3.601
3.306
1.395
953
442
1.572
1.105
467
4.720
-46
4.766
4.590
2.248
2.343
12.632
4.283
8.349
13.069
6.954
6.115
Risultato operativo
di cui Pisa
di cui Firenze
Gestione finanziaria
-9.787
-6.061
-3.726
0
23.854
12.218
11.636
0
5.146
2.097
3.048
0
15.225
4.705
10.519
0
-3.775
461
-4.236
-1.205
-18.341
-8.251
-10.091
-640
-8.417
-3.503
-4.914
-1.205
20.738
8.672
12.064
-640
Ris. ante imposte -9.787 23.854 5.146 15.225 -4.980 -18.981 -9.622 20.098
Imposte di esercizio 0 0 0 0 1.776 -6.544 1.776 -6.543
Ris. netto di esercizio -9.787 23.854 5.146 15.225 -3.204 -25.524 -7.845 13.555
TA - Situazione
patrimoniale
finanziaria
31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019 31/12/2020 31/12/2019
Attività correnti 10.506 16.384 3.590 4.915 89.463 19.283 103.559 40.582
Attività non correnti
TA - Altre informazioni
144.153
31/12/2020
141.642
31/12/2019
38.184
31/12/2020
47.614
31/12/2019
42.195
31/12/2020
25.552
31/12/2019
224.532
31/12/2020
214.808
31/12/2019
Investimenti 10.610 10.299 666 3.046 433 2.140 11.710 15.484

(*) Fra cui Canoni aeroportuali pari ad 2.192 migliaia nel 2020 4.469 migliaia nel 2019).

Informazioni in merito ai principali clienti

Nel corso del 2020 TA ha registrato circa 2 milioni passeggeri. L'incidenza totale dei primi 48,4% (Ryanair) mentre quelli del secondo e del terzo sono pari rispettivamente al 9,4% (Vueling) e 6,0% (Air France).

31 DICEMBRE 2020: CONTO ECONOMICO

-19 SUL CONTO ECONOMICO

Si segnala in premessa che le differenze fra i due esercizi in esame di seguito esposti, sia in valore assoluto sia in percentuale, sono principalmente dovute alla contrazione del traffico, dei ricavi e delle misure di contenimento dei c nazionale e mondiale derivante dalla pandemia da Covid-19 che ha fortemente colpito il settore aeroportuale come ampiamente riportato nella Relazione sulla gestione.

In particolare, si segnala:

    1. Il crollo del traffico aereo nel 2020 (-76% di passeggeri rispetto al 2019 pari a circa 6,3 milioni);
    1. Il conseguente crollo dei ricavi operativi, pari a 29,9 milioni di euro del 2020, rispetto al 2019 pari a 87,1 milioni di euro (-66%) ndamento del traffico;
    1. Le azioni di contenimento dei costi sul che il Gruppo ha messo in campo a partire dal mese di aprile (CIGS, revisione contratti di fornitura di beni e servizi, etc.), conseguendo una riduzione pari a 31,4 milioni di euro sul 2020 (-37%) rispetto al 2019;
    1. I costi addizionali sostenuti nel 2020 per materiali e servizi aggiuntivi in 60 migliaia di euro;
    1. Un contributo di 10 milioni di euro alla Capogruppo TA da parte della Regione Toscana (ex legge regionale n. 95/2020) per il sostegno del sistema aeroportuale toscano.

RICAVI

48,1%, sono passati da 99,4 milioni di euro del 31 dicembre 2019 a 51,6 milioni di euro al 31 dicembre 2020. Tale variazione è il risultato della diminuzione di 57,3 milioni di euro dei ricavi operativi e dal contemporaneo incremento di 8,9 milioni di euro di altri ricavi e proventi e di 592 migliaia di euro dei ricavi per servizi di costruzione.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var.%
RICAVI
Ricavi operativi
Ricavi aviation 20.099 66.618 -46.519 -69,8%
Ricavi non aviation 14.349 33.218 -18.869 -56,8%
Oneri Sviluppo network -4.597 -12.725 8.128 -63,9%
Totale ricavi operativi 29.851 87.111 -57.260 -65,7%
Altri ricavi 12.764 3.908 8.856 226,6%
Ricavi per servizi di costruzione 8.988 8.396 592 7,0%
TOTALE RICAVI (A) 51.603 99.415 -47.813 -48,1%

1. Ricavi Aviation

cembre 2020 ammontano a 20 milioni di euro, in calo del 69,8% rispetto al 31 dicembre 2019, quando erano pari a 66,7 milioni di euro.

Nel prospetto che segue sono riportate le voci che compongono i ricavi operativ al 31 dicembre 2020 e le variazioni, sia in termini assoluti che in termini percentuali, rispetto al 31 dicembre 2019:

Dati in migliaia di euro 31 DiC 2020 31 DiC 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
RICAVI AVIATION
Diritti imbarco passeggeri 7.465 30.218 -22.753 -75,3%
Diritti approdo e partenza 5.888 16.454 -10.566 -64,2%
Diritti sosta 1.587 1.312 275 21,0%
Diritti assistenza PRM 1.202 4.246 -3.044 -71,7%
Diritti cargo 323 424 -101 -23,8%
Corrispettivi sicurezza passeggero 2.125 8.463 -6.338 -74,9%
Corrispettivi sicurezza bagaglio 716 3.586 -2.870 -80,0%
Handling 142 158 -16 -10,2%
Infrastrutture centralizzate 650 1.758 -1.107 -63,0%
TOTALE RICAVI AVIATION 20.099 66.618 -46.519 -69,8%
Incid.% su Ricavi op. lordo Oneri Sviluppo Network 58,3% 66,7%

2. Ricavi Non Aviation

Al 31 dicembre 2020 14,3 milioni di euro, in calo del 56,8% rispetto al 31 dicembre 2019 quando erano pari a 33,2 milioni di euro.

Il prospetto che segue illustra il dettaglio dei Ricavi operativi non aviation del 2020 e del 2019:

Dati in migliaia di euro 31 DiC 2020 31 DiC 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
RICAVI NON AVIATION
Parcheggi 1.379 5.211 -3.832 -73,5%
Food 1.130 4.021 -2.890 -71,9%
Retail 2.747 5.971 -3.225 -54,0%
Pubblicità 1.715 2.394 -680 -28,4%
Real Estate 1.984 2.053 -68 -3,3%
Autonoleggi 2.890 6.571 -3.681 -56,0%
Altre subconcessioni 1.619 2.551 -932 -36,5%
Sala Vip 414 3.401 -2.987 -87,8%
Biglietteria aerea 127 558 -431 -77,2%
Agenzia cargo 344 487 -142 -29,2%
TOTALE RICAVI NON AVIATION 14.349 33.218 -18.869 -56,8%
Incid.% su Ricavi op. lordo Oneri Sviluppo Network 41,7% 33,3%

Oneri Sviluppo Network

TA ha come obiettivo principale quello di stimolare lo sviluppo del traffico aereo di linea passeggeri e merci presso gli scali aeroportuali toscani di Pisa (PSA-Galileo Galilei) e Firenze (FLR-Amerigo Vespucci), coerentemente con le caratteristiche del mercato toscano e le infrastrutture aeroportuali, e di incrementare il numero di collegamenti aerei di linea da e

per gli aeroporti al fine di sostenere il consolidamento e lo sviluppo dei traffici aerei tali da contribuire alla crescita economica della società di gestione e soddisfare la domanda del bacino di riferimento di una migliore accessibilità.

A tal fine, TA per perseguire gli obiettivi di cui sopra si avvale di un programma di incentivazione basato su contributi marketing (c.d. oneri di sviluppo network) la cui entità lo scalo e di quanto l'operazione sia ritenuta di interesse strategico per lo scalo di riferimento ed il territorio, in considerazione della libera iniziativa imprenditoriale.

Gli oneri di sviluppo network nel 2020 ammontano a 4,6 milioni di euro in diminuzione di 592 migliaia di euro (-63,9%) rispetto al 2020 quando erano pari a 12,7 milioni di euro.

La variazione è sostanzialmente in linea con la riduzione del traffico consuntivata nel corso

3. Altri ricavi

Il prospetto che segue illustra il 20 ed in quelli del 2019:

Dati in migliaia di euro 31 DiC 2020 31 DiC 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
ALTRI RICAVI
Indennizzi 10.049 210 9.839 4693,2%
Services e consulenze 402 462 -59 -12,8%
Addebiti utenze ed altri 2.216 3.159 -942 -29,8%
Minori 97 78 18 23,3%
TOTALE ALTRI RICAVI 12.764 3.908 8.856 226,6%
Incid.% su Ricavi 24,7% 3,9%

In particolare, si segnala che negli indennizzi è consuntivato il contributo pari a 10 milioni Toscana (L.R. 75/2020 e L.R. 95/2020). Si ricorda, che in data 26 ottobre 2020 e 3 dicembre 2020 la Regione Toscana ha riconosciuto a Toscana Aeroporti una sovvenzione diretta rispetto al danno subito nel 2020 a seguito del Covid-19 al fine di concorrere al -19.

4. Ricavi per servizi di costruzione

Al 31 dicembre 2020 i ricavi per servizi di costruzione ammontano a 9 milioni di euro, a fronte dei 8,4 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

Altre informazioni sui ricavi

Si riporta di seguito la distinzione dei ricavi in funzione del fatto che le prestazioni siano

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
Ricavi non rientranti nell'ambito di
applicazione dell'IFRS15 (*)
11.965 23.014 -11.049 -48,0%
Ricavi "over time" 29.638 76.401 -46.763 -61,2%
Ricavi "point in time" 0 0 0 n.s.
Indennizzi 10.000 - 10.000 n.s.
TOTALE RICAVI 51.603 99.415 -47.812 -48,1%

Si riporta di seguito il dettaglio dei ricavi per leasing operativi con distinzione tra la componente di ricavo fissa da contratto e quella variabile, dovuta a indici e tassi o ad altre variabili.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
Fisso 2.429 3.206 -777 -24,2%
Variabile che dipende da un indice o tasso 8.685 19.140 -10.455 -54,6%
Variabile che non dipende da un indice o tasso 851 668 183 27,4%
Totale ricavi non rientranti nell'ambito di
applicazione dell'IFRS15
11.965 23.014 -11.049 -48,0%

I ricavi suddetti si riferiscono principalmente a subconcessioni di spazi commerciali (food, retail), spazi pubblicitari ed aree destinate ad attività di autonoleggi. Tali contratti hanno durata pluriennale, in sede di rinnovo dei contratti TA definisce gli aspetti contrattuali alla I pagamenti possono essere mensili o trimestrali; alcuni contratti prevedono anche adeguamenti annuali basati sul fatturato complessivo del cliente. Laddove ritenuto necessario per ridurre il rischio di credito, vengono richieste garanzie bancarie/assicurative per la durata del contratto di locazione.

Si fornisce di seguito la stima dei pagamenti minimi attesi da leasing operativi / subconcessioni per i prossimi esercizi.

Dati in migliaia di euro 2020 2019
Entro l'anno 12.872 15.724
Compreso fra 1 e 2 anni 7.391 13.655
Compreso fra 2 e 3 anni 5.411 6.409
Compreso fra 3 e 4 anni 2.620 2.969
Compreso fra 4 e 5 anni 1.957 234
Oltre 5 anni 980 5
0
Totale 31.232 39.041

COSTI

Al 31 dicembre 2020, i costi totali ammontano a 47,4 milioni di euro, in calo del 27,8% rispetto al 31 dicembre 2019, quando erano pari a 65,8 milioni di euro. Questo risultato è stato determinato dalla diminuzione dei costi operativi del -32,8% (passati da 57,5 milioni nel 2019 a 38,6 milioni nel 2020) e dal dei costi per servizi di costruzione passati da 8,2 milioni nel 2019 a 8,8 milioni di euro nel 2020 (+7,5%).

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var.%
COSTI
Costi operativi
Materiali di consumo 778 1.017 -239 -23,5%
Costi del personale 15.711 20.745 -5.034 -24,3%
Costi per servizi 18.678 29.324 -10.646 -36,3%
Oneri diversi di gestione 1.259 1.896 -637 -33,6%
Canoni aeroportuali 2.192 4.469 -2.278 -51,0%
Totale costi operativi 38.618 57.451 -18.833 -32,8%
Costi per servizi di costruzione 8.769 8.157 612 7,5%
TOTALE COSTI (B) 47.387 65.608 -18.221 -27,8%

COSTI OPERATIVI

I Costi operativi, pari a 38,6 milioni di euro, si decrementano del 32,8% rispetto ai 57,5 milioni di euro consuntivati nel 2019.

5. Materiali di consumo

Tale voce si riferisce ai costi per materiali di consumo che ammontano a 778 migliaia di euro (1.017 migliaia di euro nel 2019). In particolare sono costituiti dalle seguenti voci.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
Cancelleria 12 31 -19 -61,3%
Carburanti, lubrificanti 307 697 -390 -56,0%
Materiali per parcheggi auto 12 9 3 31,9%
Altri Materiali di consumo 200 0 200
Serv. Contr. sicurezza (mat.) 32 66 -35 -52,3%
Vestiario 109 99 10 10,1%
Mat. per servizi operativi 105 114 -9 -7,6%
TOTALE MATERIALI DI CONSUMO 778 1.017 -239 -23,5%
Incid.% su Costi operativi 2,0% 1,8%

6. Costi del personale

20 è pari a 15,7 milioni di euro, in calo di 5 milioni di euro rispetto al 2019 (-24,3%). La riduzione degli organici della Società (-2,1%) legata al minor traffico gestito a seguito della pandemia Covidssa Integrazione a partire da fine marzo, hanno contribuito al contenimento dei costi variabili ed al minor costo complessivo del lavoro del 2020 rispetto al 2019.

Si evidenzia di seguito la composizione di tale componente di costo.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI DEL PERSONALE
Retribuzioni 15.512 20.419 -4.907 -24,0%
di cui:
Stipendi 9.989 13.522 -3.533 -26,1%
Salari 969 1.315 -346 -26,3%
Oneri sociali 3.361 4.283 -922 -21,5%
TFR 1.193 1.299 -106 -8,2%
altri costi lavoro 199 325 -126 -38,8%
di cui:
Contributi cral 4 5 0 -7,8%
Benefits al personale 174 309 -135 -43,7%
Somministrato e varie 2
1
12 9 82,3%
TOTALE COSTI DEL PERSONALE 15.711 20.745 -5.034 -24,3%
Incid.% su Costi operativi 40,7% 36,1%

La seguente tabella illustra annuo (espresso in Equivalent Full Time) relativo al 2020 e le variazioni rispetto al 2019.

EFT Medi 2020 2019 Var. Var %
Dirigenti 14,2 14,2 -
0,1
-1%
Impiegati 279,8 286,3 -
6,5
-2%
Operai 35,1 35,6 - 0,5 -1%
TOSCANA AEROPORTI 329,1 336,1 -
7,0
-2%

Ricordiamo che nella tabella sopraesposta 2 unità a tempo parziale sono considerate 1 unità a tempo pieno.

7. Costi per servizi

Complessivamente i costi per servizi del 2020 e 2019 sono così composti.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Servizi commerciali 76 266 -190 -71,3%
Spese istituzionali 1.114 1.877 -763 -40,6%
Altri servizi 3.142 5.594 -2.452 -43,8%
Servizi per il personale 642 1.004 -363 -36,1%
Servizi di manutenzione 3.966 5.063 -1.097 -21,7%
Utenze 2.821 3.936 -1.116 -28,3%
Servizi operativi 6.917 11.583 -4.666 -40,3%
TOTALE COSTI PER SERVIZI 18.678 29.324 -10.646 -36,3%
Incid.% su Costi operativi 48,4% 51,0%

servizi commerciali 76 migliaia di euro nel 2020 (266 migliaia di euro nel 2019) comprendono i seguenti costi.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Servizi commerciali 76 266 -190 -71,3%
di cui:
Provvigioni pubblicità 2
7
2
3
4 15,7%
Gestione impianti pubblicità 32 72 -40 -55,7%
Promozioni retail 18 5
1
-33 -65,2%
Servizio dry cleaning 0 120 -120 -100,0%

spese istituzionali 20 sono state pari a 1,1 milioni di euro (1,88 milioni di euro nel 2019) comprendono principalmente i costi degli organi amministrativi e di controllo.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Spese istituzionali 1.114 1.877 -763 -40,6%
di cui:
Emolumenti amm.ri 777 1.274 -497 -39,0%
Emolumenti sindaci 195 245 -50 -20,5%
Viaggi trasferte amm.ri 126 313 -187 -59,7%
Legali, notarili, assembleari 16 18 -2 -8,9%
Partecipazione congressi 0 2
8
-28 -100,0%

per 3,1 milioni di euro (5,6 milioni di euro nel 2019) comprendono principalmente prestazioni professionali, assicurazioni industriali e costi di comunicazione.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Altri servizi 3.142 5.594 -2.452 -43,8%
di cui: 0
Prestazioni professionali 2.187 2.944 -757 -25,7%
Assicurazioni industriali 412 549 -137 -25,0%
Comunicazione 531 2.039 -1.508 -74,0%
Altri minori 12 62 -50 -80,3%

altri servizi per il personale 642 migliaia di euro (1 milioni di euro nel 2019) comprendono principalmente i costi di mensa aziendale, servizio paghe, trasferte e formazione dei dipendenti.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Servizi per il personale 642 1.004 -363 -36,1%
di cui:
Mensa 333 569 -235 -41,4%
Assicurazioni 164 172 -8 -4,5%
Medicina prev. e visite med. 17 12 5 46,0%
Formazione 34 78 -43 -56,0%
Selezione personale 19 19 0 2,3%
Servizio paghe 35 35 0 0,0%
Trasferte 39 121 -82 -67,8%

per ,4 milioni di euro (5,1 milioni di euro nel 2019) comprendono le manutenzioni ad infrastrutture aeroportuali, impianti, attrezzature ed automezzi.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Servizi di manutenzione 3.966 5.063 -1.097 -21,7%
di cui:
Man. Attrezz./Automezz. 262 347 -85 -24,5%
Manutenzione impianto bhs 668 906 -238 -26,2%
Manutenzione infrastrutture 1.697 2.233 -536 -24,0%
Manutenzione IT 1.338 1.576 -238 -15,1%

servizi per utenze 2,8 milioni di euro (3,9 milioni di euro nel 2019) sono

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Utenze 2.821 3.936 -1.116 -28,3%
di cui:
Energia elettrica 1.369 1.933 -565 -29,2%
Acqua 213 372 -159 -42,7%
Telefoni 185 190 -5 -2,6%
Cellulari 187 195 -8 -4,0%
Gas 761 982 -221 -22,5%
Minori 105 264 -158,6 -60,1%

servizi operativi 6,9 milioni di euro (11,58 milioni di euro nel 2019) comprendono principalmente i costi esterni di facchinaggio, vigilanza, pulizie, noleggi, pronto soccorso ed altri servizi prettamente legati alla operatività aeroportuale.

Si segnalano nel 2020 costi per i servizi gestione emergenze per 862 migliaia di euro, legati ai servizi esterni di controllo sanitario di personale aeroportuale e passeggeri introdotto da -19.

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
COSTI PER SERVIZI
Servizi operativi 6.917 11.583 -4.666 -40,3%
di cui:
Facchinaggio 322 1.499 -1.177 -78,5%
Pulizie aeromobili e mezzi 2
7
0 2
7
Servizio Agenzia/Magazz. 785 206 579 281,6%
Pulizie locali 926 1.383 -457 -33,1%
Assistenza PRM 769 1.460 -691 -47,3%
Servizio vigilanza 1.822 3.580 -1.758 -49,1%
Centro Servizi 186 279 -93 -33,3%
Collegamento arco az 47 120 -73 -60,8%
Noleggio macch. e attr. 99 234 -135 -57,6%
Gestione parcheggi 97 284 -187 -65,8%
Giardinaggio 79 126 -46 -37,0%
Sala vip 179 792 -613 -77,4%
Servizio pronto soccorso 334 397 -63 -15,9%
Shuttle bus 272 653 -380 -58,3%
Altri servizi operativi 5
9
571 -512 -89,7%
Servizi gestione emergenze 862 0 862
Raccolta carrelli 5
2
0 5
2
Dati in migliaia di euro
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
Pubblicazioni
Ass.ni enti e istituti vari
Imposte e tasse
Rappresentanza
2020
9
332
585
105
2019
16
494
816
154
2020/2019
-7
-162
-231
-49
2020/2019
-42,9%
-32,9%
-28,3%
-31,9%
Vari amministrativi 149 276 -126 -45,8%
Altri minori 79 140 -61 -43,8%
TOTALE ONERI DIVERSI DI GESTIONE 1.259 1.896 -637 -33,6%
Incid.% su Costi operativi
9. Canoni aeroportuali
2,2
canoni aeroportuali
3,3%
milioni di euro (4,5
3,3% milioni di euro nel 2019) comprendono i
canoni per concessione ed il contributo al fondo antincendi.
Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
CANONI AEROPORTUALI
Canoni per concessione e sicurezza
Canone VVF
Rilascio Fondo Rischi VVF
1.163
1.029
0 -
5.239
1.231
2.000
-4.076
-202
2.000
-77,8%
-16,4%
-100,0%
TOTALE CANONI AEROPORTUALI 2.192 4.469 -2.278 -51,0%
Incid.% su Costi operativi 5,7% 7,8%

8. Oneri diversi di gestione

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
Pubblicazioni 9 16 -7 -42,9%
Ass.ni enti e istituti vari 332 494 -162 -32,9%
Imposte e tasse 585 816 -231 -28,3%
Rappresentanza 105 154 -49 -31,9%
Vari amministrativi 149 276 -126 -45,8%
Altri minori 79 140 -61 -43,8%
TOTALE ONERI DIVERSI DI GESTIONE 1.259 1.896 -637 -33,6%
Incid.% su Costi operativi 3,3% 3,3%

9. Canoni aeroportuali

Dati in migliaia di euro 2020 2019 Var. Ass.
2020/2019
Var. %
2020/2019
CANONI AEROPORTUALI
Canoni per concessione e sicurezza 1.163 5.239 -4.076 -77,8%
Canone VVF 1.029 1.231 -202 -16,4%
Rilascio Fondo Rischi VVF 0 - 2.000 2.000 -100,0%
TOTALE CANONI AEROPORTUALI 2.192 4.469 -2.278 -51,0%
Incid.% su Costi operativi 5,7% 7,8%

del rilascio del fondo rischi connesso al contezioso sul servizio antincendio dei Vigili del Fuoco in aeroporto per 2 milioni di euro rilevato nel 2019. In conseguenza dei positivi l netto di tale effetto, il canone è in calo del 66,1%.

10. Costi per servizi di costruzione

I costi per servizi di costruzione, di un ammontare pari a 8,8 milioni di euro (8,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019), sono conseguenti agli investimenti sulle infrastrutture aeroportuali in concessione effettuati nel 2020. I maggiori costi consuntivati per 612 migliaia di euro derivano per le stesse motivazioni indicate a commento della corrispondente voce di ricavo.

11. Ammortamenti e svalutazioni

La voce del 2020 ammonta a 9,5 milioni di euro (10 milioni di euro nel 2019). Essa include ammortamenti di attività immateriali per 6,15 milioni di euro (6,86 milioni di euro nel 2019), ammortamenti materiali per 2,77 milioni di euro (2,47 milioni di euro nel 2019) e 44 migliaia di euro (589 nel 2019).

12. Accantonamenti a fondo rischi e ripristini

Tale voce, del valore di 1,53 milioni di euro (2,66 milioni di euro nel 2019), si compone di un rilascio di fondo rischi (-47 tino (1,64 spese di manutenzione relative ad attività di ripristino e sostituzione dei beni oggetto delle due concessioni da parte di ENAC al fine assicurare la dovuta funzionalità, operatività e sicurezza del corpo dei beni in concessione.

13. Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed altri crediti

Tale voce ammonta a 1.668 migliaia di euro (367 migliaia di euro nel 2019) e costituisce amento effettuato al fondo svalutazione crediti.

Dati in migliaia di euro 2020 2019
Acc. f.do svalutazione crediti 1.668 367
Perdite su crediti - -
totale 1.668 367

14. Proventi finanziari

Tale voce ammonta a circa 13 migliaia di euro (26 migliaia di euro nel 2019) ed include principalmente interessi attivi (10,6 migliaia di euro) su conti correnti e finanziamenti intercompany.

15. Oneri finanziari

Tale voce ammonta a 1.275 migliaia di euro (1.497 migliaia nel 2019) e si compone principalmente di interessi passivi e commissioni sui conti correnti bancari per 677 migliaia, degli oneri finanziari (interest cost) su passività a benefici definiti a dipendenti per 19 migliaia di euro sostituzioni per 438 migliaia di euro 40 migliaia di euro.

16. Utile (perdita) da partecipazione

Tale voce ammonta a 58 migliaia di euro (832 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e si riferisce ai dividendi delle società collegate ricevute nel corso del 2020.

17. Imposte sul reddito di esercizio

Il saldo attivo evidenziato dalla voce nel 2020 per complessivi 1.776 migliaia di euro (onere per 6.544 migliaia di euro nel 2019) è principalmente conseguenza della rilevazione perdita fiscale In particolare:

  • imposte anticipate/differite per 1.677 migliaia di euro;
  • proventi da consolidamento fiscale con la controllante CAI per 101 migliaia di euro.

18. Utile (perdita) per azione / Utile (perdita) diluito per azione

20, pari ad euro -0,422 (euro 0,728 nel 2019) è stato calcolato dividendo l (7.845.389 migliaia di euro) per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo (n.18.611.966), non essendoci fattori diluitivi.

DICEMBRE 2020: SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

Viene esposta di seguito la composizione delle attività non correnti al 31 dicembre 2020

19. Attività immateriali

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Diritti di concessione 143.954 148.910 -4.956
Diritti di brevetto e opere ingegno 345 877 -533
Immobilizzazioni in corso e acconti (immat.) 27.928 19.467 8.460
Altre immobilizzazioni 237 265 -28
Attività immateriali 172.463 169.519 2.944

Nel 2020 sono stati effettuati investimenti in attività immateriali per 9,1 milioni di euro relativi a:

(importi in migliaia di euro)
Diritti di concessione 400
Immobilizzazioni in corso
(Diritti C.)
8.582
Immobilizzazioni in corso
(Sw)
26
Software 87
Altre immobilizzazioni 1
Totale 9.096

20 in esame si rimanda a quando riportato al paragrafo 10.

Nel corso del 2020 non sono state effettuate dismissioni di cespiti.

Diritti di concessione

Il valore al 31 dicembre 2020 è pari a circa 144 milioni di euro (148,9 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e registra un decremento di circa 5 milioni di euro derivante al valore degli investimenti di esercizio. Per ulteriori dettagli si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla gestione al paragrafo 10.

immobilizzazioni in corso è pari a 171,9 milioni di euro.

Diritti di brevetto industriale

Il valore al 31 dicembre 2020 è pari a 345 migliaia di euro (877 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e registra un decremento di 533 migliaia di euro per effetto gli ammortamenti di esercizio superiori agli investimenti.

Immobilizzazioni in corso

Il valore al 31 dicembre 2020 è pari a 27,9 milioni di euro (19,5 milioni di euro al 31 dicembre 2019), riferito quasi esclusivamente a diritti di concessione, e registra un incremento di 8,5 compensati dal completamento di progetti e relativi passaggi a cespite per i cui dettagli si rimanda a quanto riportato nella Relazione sulla gestione al paragrafo 10 ed alla Nota 20 delle note illustrative al bilancio consolidato.

Impairment test dei Diritti di concessione

Al 31 dicembre 2020, -19 e dei conseguenti impatti registrati nel 2020 sullo scenario macroeconomico nazionale ed internazionale, incluso impairment test sui dati al 31 dicembre 2020, approvato unitamente al piano economico finanziario di TA dal Consiglio di Amministrazione in data 5 marzo 2021, effettuato sia sulla Cash Generating CGU

immobilizzazioni in corso per sviluppo del Master Plan), tutti gli altri assets componenti il capitale investito netto dei rispettivi aeroporti identificati dagli amministratori e dedicati allo sviluppo degli scali stessi, sia per quanto concerne il traffico aereo sia per le infrastrutture ed i servizi per i passeggeri.

In particolare, i flussi di cassa previsionali dei due scali stimati lungo la durata residua delle rispettive concessioni (2048 per Pisa e 2045 per Firenze - convenzionalmente definito al 2044 in funzione della scadenza della concessione fissata nel febbraio 2045), avendo procedurale, approvati dal Consiglio di Amministrazione di TA in data 5 marzo 2021, sono stati attualizzati determinando il valore recuperabile (valore in uso) delle rispettive CGU, confrontato quindi con il relativo valore contabile.

nomicotiene quindi in considerazione la proroga di 24 mesi, stabilita dalla legge n. 77 del 17 luglio 2020, della scadenza delle concessioni aeroportuali originariamente con fissate nel 2043 e e nel 2046 per quello di Pisa.

Gli obiettivi e le assunzioni di Piano sono stati determinati tenendo conto dei risultati storici della gestione e sono stati elaborati sulla base di stime puntuali del traffico passeggeri e dei relativi ricavi, utilizzando altresì delle crescite coerenti a quelle previste per il settore di appartenenza, considerando in particolare la significativa riduzione della domanda per gli anni 2020 e 2021 a causa degli effetti legati al Covid-19.

La definizione dei principali drivers di Piano, con particolare riferimento alle previsioni di sviluppo futuro traffico, si è inoltre basata anche su informazioni esterne, quali studi esterni realizzati da primari operatori del settore. Alla luce delle informazioni acquisite da fonti interne ed esterne, le previsioni di Piano si basano su un traffico passeggeri che avrà significativamente lontani da quelli rilevati precedentemente alla pandemia, ed anche un 2022 ancora sensibilmente al di sotto dei volumi consuntivati nel 2019.

-

  • tasso di crescita dei ricavi operativi CAGR 2024-2045 pari al 3,4%; - tasso di crescita dei ricavi operativi CAGR 2024-2048 pari al 2,8%.

riflette le correnti valutazioni di mercato, del costo del denaro e che tiene conto dei rischi

spe : il WACC così determinato è pari al 7,53%.

variazione degli assunti di base (utilizzo del tasso di crescita dei ricavi e il tasso di sconto) negativa dello 1% del WACC e del CAGR utilizzato le analisi non porterebbero ad evidenziare perdite di valore.

In aggiunta, sulla base anche di quanto richiesto nel richiamo di attenzione Consob n. 1/21 , oltre allo scenario base appena commentato e supportato come precedentemente descritto anche da studi esterni, è stato elaborato uno scenario che continui ad essere ulteriormente penalizzato dal perdurare della pandemia. Lo scenario ipotizzato prevede un ulteriore - EBITDA consuntivato dalle rispettive CGU nel 2020, e ipotizzando di poter conseguire solo nel 2023 i livelli di marginalità previsti dallo scenario base del Piano per il 2021. Nonostante questo ulteriore elemento di forte penalizzazione, anche in tale ipotesi elle CGU in esame risulta superiore al valore netto contabile per ciascuna di esse.

In tutti i casi elaborati, il valore attuale dei flussi di cassa attesi generati dalle CGU risulta superiore al valore netto contabile sottoposto a test di impairment.

Inoltre, TA ire la riduzione dei ricavi e, per lo stesso ammontare, della marginalità previsti da piano che determinerebbero un valore recuperabile non inferiore rispetto al valore contabile delle CGU: la riduzione di ricavi dei costi, determinerebbe un valore recuperabile non inferiore al valore contabile della CGU sarebbe pari a circa il 13,9% per 9

Considerato che il valore recuperabile si è determinato sulla base di stime, TA non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore delle attività in periodi futuri. Stante potrebbero essere rivisti; TA monitorerà co di valore.

20. Immobili, impianti e macchinari

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Terreni, Fabbricati 17.329 16.789 540
Altri beni 2.966 3.689 -723
Attrez.re ind.li e comm.li 113 122 -9
Impianti e macchinari 5.200 5.704 -503
Immobilizzazioni in corso e acconti (mat.) 1.334 793 541
Immobili, impianti e macchinari 26.942 27.096 -154

20 sono stati effettuati investimenti per circa 2,6 milioni di euro, relativi a:

(importi in migliaia di euro)
terreni e fabbricati 160
impianti e macchinari 839
attrezzature ind.li e comm.li 0
autoveicoli 51
mobili e arredi 287
hardware 78
Immobilizzazioni in corso 1.199
Totale 2.614

l 2020 in esame si rimanda a quando riportato in relazione sulla gestione al paragrafo 10.

Nel corso del 2020 sono state effettuate dismissioni di cespiti . La movimentazione degli immobili, impianti e macchinari viene fornita nel

21

La società ha al 31 dicembre 2020 6 milioni di euro. Tale voce si compone:

    1. 2 milioni di euro, relativi a contratti a lungo termine per la concessione di aree dedicate a parcheggi auto; la durata dei contratti va dai 9 ai 20 anni;
    1. 388 migliaia di euro, relativi a contratti a lunga durata per auto aziendali; la durata dei contratti va dai 3 ai 4 anni.

Di seguito la movimentazion

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019
Valori al primo gennaio 4.736 4.806
Acquisizioni 423 537
Dismissioni 0 -17
Ammortamenti -544 -589
Diritti d'uso alla fine del periodo 4.615 4.736

22. Partecipazioni in altre imprese

Al 31 dicembre 2020, TA detiene quote ed azioni in altre partecipazioni per 2.945 migliaia di euro (2.945 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), che si riferiscono a:

  • I.T. Amerigo Vespucci S.p.a. (0,22 % del capitale): 40,6 migliaia di euro;

  • Consorzio Turistico Area Pisana S.c.a.r.l. (2,4% del capitale): 420 euro;

  • Scuola Aeroportuale Italiana Onlus (52,7% del capitale): 13,2 migliaia di euro;

  • Consorzio Pisa Energia S.c.r.l. (5,26% del capitale): 831 euro;

-

  • Firenze Convention Bureau S.c.r.l. (4,44% del capitale): 6,3 migliaia di euro;
  • Firenze Mobilità S.p.a. (3,98% del capitale): 42,5 migliaia di euro;

  • Società Esercizio Aeroporto della Maremma S.p.a. (0,39% del capitale): 10,2 migliaia di euro.

  • Firenze Parcheggi S.p.A. (8,16% del capitale): 2.823 migliaia di euro.

La Scuola Aeroportuale Italiana Onlus è classificata fra le altre imprese in quanto trattasi di Ente senza scopo di lucro.

Il Consorzio Turistico Area Pisana presente Bilancio, in stato di liquidazione.

Al 31 dicembre 2020 non si ravvisano variazioni significative nei fair value delle partecipazioni in altre imprese.

23. Partecipazioni in imprese Controllate

Al 31 dicembre 2020, il valore delle partecipazioni di TA delle società controllate è pari a 4.338 migliaia di euro (4.338 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), come risulta dallo schema seguente.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Parcheggi Peretola 3.251 3.251 0
Toscana Aeroporti Handling 750 750 0
Vola 200 200 0
Toscana Aeroporti Engineering 80 80 0
Jet Fuel 5
7
5
7
0
totale 4.338 4.338 0

Per le informazioni di dettaglio relative alle suddette partecipazioni si veda quanto riportato al paragrafo 16 Principali informazioni sulla Capogruppo, sulle società controllate e sui rapporti intercorsi , della Relazione sulla Gestione.

Con riferimento alla partecipazione nella controllata Parcheggi Peretola S.r.l., si ricorda che la società in questione ha conseguito nel 2020 una perdita quasi esclusivamente per effetto della risoluzione anticipata di un contratto di fornitura pluriennale; al netto di tale effetto e nonostante la drastica diminuzione dei ricavi conseguente alla riduzione del in sostanziale pareggio. Conseguentemente, considerati la struttura dei costi della società controllata, i risultati conseguiti nei precedenti esercizi e le ipotesi di ripresa del traffico (così come e perdite di valore sulla partecipazione in questione, pertanto nessuna svalutazione è stata riflessa nei dati al 31 dicembre 2020.

Quanto alla partecipazione in Toscana Aeroporti Handling Srl, alla luce delle significative dalla controllata, la Capogruppo TA ha sottoposto il valore della partecipazione in questione a test di impairment come di seguito descritto.

In applicazione della metodologia prevista dallo IAS 36 la Società ha verificato la recuperabilità dei valori iscritti confrontando il valore contabile con il valore recuperabile terminale attribuibile alle Società.

Le principali ipotesi utilizzate dalla Società per la determinazione dei flussi finanziari futuri, e del conseguente valore recuperabile (valore in uso) fanno riferimento:

  • ipotesi di flussi finanziari previsionali relativi ad un orizzonte temporale 2021-2024 desumibili dai dati previsionali relativi a Toscana Aeroporti Handling S.r.l., approvati dal CdA della Capogruppo TA unitamente al test di impairment in data 5 marzo 2021; gli assunti alla base dei suddetti dati previsionali sono i medesimi di quelli utilizzati
  • a un tasso di sconto (WACC) pari al 7,53%;

  • oltre al periodo esplicito di piano cassa, è stato adottato un tasso di sconto (WACC) che riflette le correnti valutazioni di mercato, del costo del denaro e che tiene la partecipazione opera. Nel modello di attualizzazione dei flussi di cassa futuri, alla fine del periodo di proiezione dei flussi di cassa è inserito un valore terminale per riflettere il valore residuo che ogni cash generating unit (CGU) dovrebbe generare. Il valore terminale rappresenta il valore attuale, perpetua, ed è stato determinato utilizzando un tasso di crescita (g rate), per riflettere le potenzialità di crescita di future.

Le analisi condotte non hanno portato ad evidenziare perdite di valore, pertanto nessuna svalutazione è stata riflessa nei dati al 31 dicembre 2020.

Inoltre, anche sulla base delle indicazioni contenute nel documento congiunto di Banca d'Italia, Consob e Isvap n. 2 del 6 febbraio 2009, la Capogruppo-TA ha provveduto ad che condizionano il v negativa dell % del WACC e del g-rate utilizzato le analisi non porterebbero ad evidenziare perdite di valore. In tutti i casi elaborati il valore attuale dei flussi di cassa attesi generati dalla CGU risulta superiore al valore netto contabile sottoposto a test di impairment. Data la perdita conseguita dalla partecipata, si evidenzia che la Capogruppo TA ha stessa a continuare a finanziare e sostenere patrimonialmente TAH sue obbligazioni sia la sua regolare prosecuzione e continuità di impresa.

Inoltre, è stato condotto un test di impairment sulla partecipazione nella controllata Vola in questione, dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 5 marzo 2021; i flussi di cassa attesi sono stati attualizzati ad un tasso di sconto pari al 7,53%, valutando anche la recuperabilità del finanziamento concesso dalla Capogruppo. Sono inoltre state slittamento delle tempistiche di ripresa di due anni, constatando che in entrambi i casi elaborati il valore attuale dei flussi di cassa attesi generati risulta superiore al valore netto contabile sottoposto a test di impairment. Le analisi condotte non hanno portato ad evidenziare perdite di valore pertanto nessuna svalutazione è stata riflessa nei dati al 31 dicembre 2020.

Considerato che il valore recuperabile è stato determinato sulla base di stime, la Capogruppo non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore delle partecipazioni in periodi fu gruppo monitorerà

24. Partecipazioni in imprese Collegate

Al 31 dicembre 2020, il valore delle partecipazioni di TA delle società collegate e correlate è pari a 380 migliaia di euro (380 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), come risulta dal dettaglio seguente:

  • Alatoscana per 330 migliaia di euro (330 migliaia di euro al 31 dicembre 2019);
  • Immobili AOU Careggi per 50 migliaia di euro (50 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

Per ulteriori considerazioni relative alle caratteristiche delle società in questione si rinvia al

Non si ravvisano indicatori di perdite di valore nelle partecipazioni in imprese collegate.

25. Altre attività finanziarie

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Depositi cauzionali 183 201 -18
Crediti finanziari esigibili oltre l'anno 5.411 0 5.411
Crediti verso altri esigibili oltre l'anno 3.017 3.017 0
Altre attività finanziarie 8.611 3.218 5.393

Crediti finanziari

Il nuovo credito finanziario al 31 dicembre 2020 deriva da due finanziamenti fruttiferi verso controllate per la quota parte a lungo termine come da schema seguente.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
T.A. HANDLING 5.030 0 5.030
VOLA 381 0 381
Crediti finanziari esigibili oltre l'anno 5.411 0 5.411

Il credito deriva principalmente dalla caparra confirmatoria in conto prezzo di 3 milioni di euro versata nel giugno 2019 in sede di sottoscrizione del contratto preliminare relativo Nuove Iniziative Toscane S.r.l. (società immobiliare controllata dal TA Firenze ai fini dello sviluppo del Master Plan.

Depositi cauzionali

Si riferiscono principalmente a depositi cauzionali rilasciati a fornitori di utenze (allacciamenti), tabacchi, fondi cassa ad operatori di biglietteria e parcheggio.

26

Si riferiscono a crediti commerciali relativi a piani di rientro contrattualizzati.

27. Attività fiscali differite

Tale importo (3.965 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) è composto principalmente dagli effetti fiscali rilevati sulle perdite fiscali del 2020 della Società, sulle differenze temporanee dovute ai fondi tassati (Fondo di ripristino, Fondo svalutazione crediti, etc), ed alla contabilizzazione delle immobilizzazioni immateriali (diritti di concessione) secondo

sercizio nel quale le differenze temporanee si riverseranno.

La recuperabilità delle attività per imposte anticipate relative alle perdite fiscali trova riscontro nella capacità di produrre utili fiscali nei futuri esercizi desumibile così come desumibili dal piano pluriennale approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 5 marzo 2021, tenuto anche conto che la normativa fiscale consente l delle perdite fiscali pregresse lungo un orizzonte temporale illimitato.

RRENTI

Di seguito viene esposta la composizione delle attività correnti al 31 dicembre 2020 ed il

28. Crediti commerciali

La voce principale è composta dai crediti verso clienti della Società che al 31 dicembre 2020, al netto del fondo svalutazione crediti, ammontano a 15.608 migliaia di euro (16.757 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) così come da tabella seguente.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Credit verso clienti 15.711 18.035 -2.324
Crediti verso società controllate 3.656 3.057 599
Crediti verso società collegate 162 288 -126
- Fondo svalutazione crediti -3.921 -4.623 702
Crediti commerciali 15.608 16.757 -1.149

accantonamento di 1.638 migliaia di euro e decrementato per 2.340 migliaia di euro per utilizzo.

31.12.2019 acc.to utilizzi 31.12.2020
Fondo svalutazione crediti 4.623 1.638 -2.340 3.921

La composizione dei crediti verso clienti per fascia di scaduto è dettagliata dalla seguente tabella.

Totale crediti a Crediti scaduti
dati in euro/000 globale scadere 0-30 gg 30-60 gg 60-90 gg 90-180 gg > 180 gg
Crediti correnti 15.711 4.255 1.122 1.256 1.154 1.673 6.252
Tasso di perdita atteso -0,1% 0,0% -1,0% -1,9% -3,4% -61,2%
Fondo svalutazione crediti -3.921 -4 0 -12 -22 -57 -3.826
Totale al 31.12.2020 11.790 4.251 1.122 1.244 1.132 1.616 2.426
Crediti scaduti
Totale crediti a
dati in euro/000 globale scadere 0-30 gg 30-60 gg 60-90 gg 90-180 gg > 180 gg
Crediti correnti 18.035 3.268 5.717 959 -2 1.566 6.526
Tasso di perdita atteso -1,5% -1,1% -10,9% -10,9% -13,4% -63,6%
Fondo svalutazione crediti -4.623 -49 -64 -104 -43 -210 -4.153
Totale al 31.12.2019 13.412 3.219 5.653 855 -
4
5
1.356 2.373

Nei crediti commerciali sono inclusi anche i crediti verso le società Collegate riportati nello schema seguente.

schema seguente.
dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Alatoscana 63 5
7
6
Immobili AOU Careggi 99 231 -132
Crediti verso società Collegate 162 288 -126

Nei crediti commerciali sono inclusi anche i crediti verso le società Controllate riportati nello schema seguente.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Toscana Aeroporti Handling 1.748 1.578 170
Toscana Aeroporti Engineering 1.848 1.421 427
Parcheggi Peretola 15 13 1
Jet Fuel 45 45 0
Vola 0 0 0
Crediti verso società Controllate 3.656 3.057 599

29. Attività fiscali per imposte correnti

Tale voce pari a 903 migliaia di euro (198 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) si riferisce a crediti fiscali per imposte correnti per 802 migliaia di euro (di cui Ires per 605 migliaia di euro ed Irap per 198 migliaia di euro) e crediti per 101 migliaia di euro verso CAI per il provento derivante dal consolidato fiscale.

30. Altri crediti tributari

La voce è composta principalmente dal credito IVA per 1.957 migliaia di euro e da credito ART bonus per 65 migliaia di euro.

31

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Contributi pubblici (Stato, Regione) 10.000 0 10.000
Cred. vs vettori addiz. com. diritti d'imb. pax 2.507 7.953 -5.446
Anticipi a fornitori 362 362 0
Risconti attivi 467 418 49
Crediti per incassi biglietterie 140 317 -177
Crediti per incassi generi di monopolio 5
3
104 -52
Altri crediti 673 687 -14
Crediti verso altri esigibili entro l'anno 14.202 9.841 4.361

Fra i contributi pubblici si segnala un contributo di 10 milioni di euro che la Regione Toscana ha stanziato a favore della Società al fine di concorrere al potenziamento del -19.

comma 11 della legge 24 dicembre 2003 n. 350, ha il medesimo andamento nella voce versato allo Stato.

palmente forniture con fatturazione anticipate, contributi associativi, assicurazioni.

32. Cassa e mezzi equivalenti

Tale voce pari a 70.763 migliaia di euro (13.665 migliaia di euro al 31 dicembre 2019). L deriva dal finanziamento bancario di 85 milioni di euro ricevuto di emergenza sanitaria.

Si segnala che la voce cassa e banche accoglie un importo minimo di 1 milione di euro disponibile e depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del Contratto di Finanziamento a medio lungo termine dello scalo di Firenze stipulato con il pool bancario MPS Capital Service.

Si segnala inoltre che ai sensi del Decreto Liquidità le disponibilità liquide acquisite con finanziamento SACE sono utilizzabili in relazione al pagamento dei costi del personale, dei canoni di locazione, degli investimenti e del capitale circolante.

Per ulteriori approfondimenti si rinvia al rendiconto finanziario commentato nella Relazione sulla Gestione.

Il Patrimonio netto registra un decremento di 7.912 migliaia di euro per effetto della rilevazione della perdita di esercizio (-7.845 migliaia di euro).

In particolare, il patrimonio netto risulta costituito dalle seguenti voci:

33. Capitale

Al 31 dicembre 2020 il capitale sociale della capogruppo, interamente versato, risulta costituito da n. 18.611.966 azioni ordinarie senza valore nominale (n. 18.611.966 al 31 dicembre 2019).

Capogruppo

34. Riserve di capitale

Le riserve di capitale sono costituite:

  • Dalla riserva da sovrapprezzo azioni per 18.941 migliaia di euro venutasi a creare con Toscano Galileo Galilei S.p.a. nel luglio 2007.

  • Dalla riserva legale per un importo di 5.368 78 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2019 2019 15 maggio 2020 in sede di approvazione del Bilancio 2019.

  • Dalle riserve statutarie per un ammontare di 38.784 migliaia di euro. 12.877 migliaia di euro conseguente proposto dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo il 31 marzo 2020 e delibera ionisti della Capogruppo in data 15 maggio 2020.

  • Dalle altre riserve per un ammontare di 24.585 migliaia di euro, costituite principalmente dalla Riserva derivante dalla fusione per incorporazione di AdF per 24.084 migliaia di euro. Ai sensi del punto 5 vincoli sulle riserve disponibili.

35. Riserva rettifiche IAS

Tale riserva negativa per 3.229 migliaia di euro accoglie:

  • (i) la riserva IAS (negativa per 712 migliaia di euro) al netto degli impatti fiscali teorici creata alla data del 1° gennaio 2005 in fase di First Time Adoption, in modo da accogliere gli
  • (ii) la riserva IAS (negativa per 2.517 migliaia di euro) venutasi a creare per effetto

36. Utili (perdite) portati a nuovo

Accoglie gli utili portati a nuovo per 262 migliaia di euro (329 migliaia di euro al 31 dicembre 2019

Altri componenti di conto economico complessivo

Al 31 dicembre 2020 il valore è così composto:

UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO 2020 2019
Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno
successivamente riclassificati a conto economico:
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del
Fondo benefici a dipendenti al netto dell'effetto fiscale
-24 -112

mponenti di conto economico complessivo è così composto.

2020 Valore (Onere)/Ben Valore
lordo eficio fiscale Netto
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del
Fondo benefici a dipendenti al netto dell'effetto fiscale
-32 8 -24
2019 Valore (Onere)/Ben Valore
lordo eficio fiscale Netto
- Utili (perdite) derivanti dalla determinazione del
Fondo benefici a dipendenti al netto dell'effetto fiscale
-147 35 -112

37. Utile (perdita) di esercizio

Accoglie il risultato di esercizio di TA al 31 dicembre 2020, pari ad una perdita di (7.845) migliaia di euro (13.555 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

PASS

Viene esposta di seguito la composizione delle passività non correnti al 31 dicembre 2020

38. Fondi per Rischi ed Oneri

Il Fondo per rischi ed oneri è pari a 1.005 migliaia di euro (1.450 migliaia di euro al 31 dicembre 2019

dati in euro/000 31.12.2019 acc.to utilizzo 31.12.2020
Fondi rischi e oneri 1.450 -43 -401 1.005

Il fondo al 31 dicembre 2020 è composto principalmente dai seguenti importi:

  • principali del Fondo rischi e oneri al 31 dicembre 2020
  • 115 migliaia di euro relativi agli accantonamenti connessi al rischio di passività potenziale di natura giuslavoristica meglio descritt
  • 200 migliaia di euro relativi a un contenzioso che vede TA citata in giudizio dello scalo di Firenze in relazione a problematiche riscontrate in merito
  • 328 migliaia di euro relativi a contenziosi su imposte locali in relazione alla diversa classificazione delle aree aeroportuali ai fini IMU.

formazioni sulle voci principali del Fondo rischi e oneri al 31 dicembre 2020

Gli importi accantonati dalla Società a fronte dei potenziali rischi derivanti dai contenziosi in essere risultano congrui in relazione al prevedibile esito delle controversie.

39. Fondi di ripristino e sostituzione

Tale Fondo (valutato secondo la miglior stima del valore attuale della spesa richiesta per mantenere e ripristinare le infrastrutture aeroportuali degli scali di Firenze e di Pisa che la

fine del periodo della concessione. Il valore complessivo al 31 dicembre 2020 è pari a 22.162 migliaia di euro e si decrementa di 3.583 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2019 per effetto de da 2020. Di seguito la relativa movimentazione.

dati in euro/000 31.12.2019 acc.to utilizzo on. fin. 31.12.2020
Fondi di ripristino e sostituzione 25.745 1.579 -5.600 438 22.162

Tale fondo, in funzione della stima temporale del suo utilizzo, viene ripartito fra le passività non correnti (13.920 migliaia di euro) e fra le passività correnti (8.242 migliaia di euro).

L u tale Fondo in termini di incremento, in conseguenza di e di 50 b.p. su base annua dei tassi di attualizzazione, sarebbe pari attualizzazione, sarebbe pari a circa -600 migliaia di euro.

40. Fondi benefici a dipendenti

per

Per quanto riguarda lo scenario economico-finanziario i parametri utilizzati per le valutazioni dei due collettivi di Pisa e Firenze al 31 dicembre 2020 sono i seguenti:

  • tasso annuo tecnico di attualizzazione: 0,39%;
  • tasso annuo di inflazione: 1,00%; - tasso annuo incremento TFR: 2,25%.

In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento per la valutazione di duration 10+; tale duration è commisurata alla permanenza media dei due collettivi di lavoratori oggetto di valutazione. Il personale direttivo della società non beneficia di piani a contribuzione definita.

Il valore della passività, conformemente a quanto previsto dallo IAS 19, risulta pari a 2.529 migliaia di euro (2.547 migliaia di euro al 31 dicembre 2019). Tale fondo viene esposto al presenta una riduzione rispetto al 31 dicembre 2019 di 18 migliaia di euro come sotto riportato:

dati in euro/000 31.12.2019 acc.to on. Fin. Ias utilizzo (utili)/perdite
attuariali
31.12.2020
Fondi benefici ai dipendenti 2.547 0 19 -125 88 2.529

La variazione -24 migliaia di euro) è actuarial loss di 32 8 migliaia di euro.

La valutazione dei benefici futuri risente ovviamente di tutte le ipotesi che debbono essere effettuate per la sua individuazione; pertanto, al fine di ottenere la sensibilità che il valore attuale come sopra determinato presenta rispetto a tali ipotesi, sono stati condotti alcuni test che forniscono la variazione del valore attuale a fronte di una predeterminata variazione di alcune delle ipotesi adottate che maggiormente possono influenzare il valore migliaia).

Toscana Aeroporti
Tasso annuo di
attualizzazione
Tasso annuo di
inflazione
Tasso annuo di turn over
+ 0,50 % - 0,50 % + 0,25 % - 0,25 % + 2,50 % - 2,50 %
TA 2.403 2.665 2.568 2.491 2.472 2.556

Si riporta infine nella seguente tabella la previsione delle erogazioni del Fondo.

Cash Flows futuri (euro)

Year TA
84.676
180.261
88.199
95.458
49.510
161.695
86.286
131.168
178.036
280.744

41. Passività finanziarie

Di seguito la movimentazione delle Passività finanziarie non correnti e correnti.

dati in euro/000 31/12/2019 Accensione
di
finanziamen
t
i
Rimborsi Riclassifi
che
Altri
movimenti
non
monetari
31/12/2020
Passività non correnti 22.945 85.000 - (4.712) (626) 102.607
Passività finanziarie correnti
Scoperti bancari (finanz. A breve termine) 20.010 21.000 - - 32 41.042
Quota corrente dell'indebit.to a m/l termine 4.730 (4.660) 4.712 4.782
Totale passività finanziarie correnti 24.740 21.000 (4.660) 4.712 32 45.824
Totale passività finanziarie 47.685 106.000 (4.660) - (594) 148.431

lla rilevazione

45,8 milioni di euro relativo alle passività finanziarie correnti in essere al 31 dicembre 2020 si riferisce, per 4.783 migliaia di euro alla quota corrente della presente nota e per 41 milioni di euro ai finanziamenti a breve termine (c 21 milioni di euro.

Il decremento delle Passività finanziarie non correnti, pari a 5,3 milioni di euro, si riferisce io successivo.

Al 31 dicembre 2020 sono 21,7 milioni di euro le Passività finanziarie non correnti con scadenza oltre cinque anni.

termine si riferisce principalmente a:

  • 1) un contratto di finanziamento con un pool di primari istituti finanziari costituito da Intesa Sanpaolo e BNL-TA BNP Paribas per un importo complessivo di 85 milioni di euro assistito dalle garanzie SACE in base a quanto previsto nel Decreto Legge n. finanziamento, che ha una durata di sei anni, consente alla Società di rafforzare i livelli di liquidità necessari per le attività aziendali ed a sostenere gli investimenti previsti nei siti aeroportuali di Firenze e Pisa;
  • 2) due finanziamenti a lungo termine concessi dalla Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS - TA Intesa San Paolo) e MPS Capital Service per supportare i relativi investimenti infrastrutturali. I finanziamenti in questione prevedono la scadenza di rimborso nel giugno 2022 (contratto MPS Capital Service completamente utilizzato per 12 milioni di euro) e settembre 2027 (40 milioni di euro sottoscritto con BIIS e completame

Il debito finanziario suddetto prevede il rispetto di determinati livelli di indici finanziari definiti contrattualmente quali Posizione Finanziaria Netta/EBITDA e Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio Netto, secondo le definizioni concordate con le controparti finanziatrici e misurati sui valori di Bilancio della Società per il finanziamento da 40 milioni di euro e per il finanziamento da 12 milioni di euro.

Si segnala infine come, oltre ai suddetti parametri, il contratto di finanziamento da 12 milioni di euro preveda che un importo minimo di Euro 1 milione sia disponibile e depositato su un conto corrente oggetto di pegno costituito a garanzia del finanziamento stesso e che non vengano realizzate con soggetti terzi rispetto a TA operazioni straordinarie senza il preventivo consenso scritto delle banche finanziatrici.

Il mancato rispetto dei covenants e degli altri impegni contrattuali applicati al finanziamento in questione, qualora non adeguatamente rimediato nei termini comportare limitazione nella distribuzione dei dividendi.

Al 31 dicembre 2020 la Società, per i finanziamenti a medio lungo termine concessi da Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS - TA Intesa San Paolo) e MPS Capital Services, ha ottenuto le covenant holiday sulla misurazione dei parametri finanziari previsti da contratto al 31 dicembre 2020. Inoltre, il TA fa ricorso a finanziamenti bancari di breve periodo volti a soddisfare esigenze di breve termine.

20.

Dati in migliaia di euro quota capitale quota interesse totale
Entro l'anno 45.724 1.522 47.246
Compreso fra 1 e 2 anni 9.204 1.417 10.621
Compreso fra 2 e 3 anni 24.118 1.550 25.668
Compreso fra 3 e 4 anni 24.118 1.061 25.179
Compreso fra 4 e 5 anni 24.118 515 24.633
Compreso fra 5 e 6 anni 18.805 115 18.920
Oltre 6 anni 2.868 2
1
2.889
Totale 148.956 6.202 155.157

Di seguito si espongono le passività finanziare in essere al 31 dicembre 2020 distinte tra quelle soggette a tasso di interesse fisso e quelle a tasso di interesse variabile.

Istituto bancario Scadenza tipo di
interesse
tasso di
interesse
debito al 31
dicembre
MONTE DEI PASCHI DI SIENA giugno 2022 variabile Euribor 6 mesi + 250 b.p. 2.863.678
INTESA SAN PAOLO - I tranche settembre 2027 variabile Euribor 6 mesi + 96 b.p. 8.699.009
INTESA SAN PAOLO - II tranche settembre 2027 variabile Euribor 6 mesi + 180 b.p. 11.487.671
ISP-SACE settembre 2026 variabile Euribor 3 mesi + 115 b.p. 84.339.485
BPM gennaio 2021 fisso 0,30% 1.503.017
Banca Intesa San Paolo febbraio2021 fisso 0,15% 2.002.541
Banca Intesa San Paolo febbraio2021 fisso 0,15% 2.002.541
Banca Intesa San Paolo febbraio2021 fisso 0,15% 2.002.541
Banca Intesa San Paolo marzo 2021 fisso 0,20% 5.008.033
BNL aprile 2021 fisso 0,50% 2.508.367
BNL aprile 2021 fisso 0,50% 2.508.607
Unicredit marzo 2021 fisso 0,30% 2.500.205
Unicredit marzo 2021 fisso 0,30% 2.500.164
Unicredit marzo 2021 fisso 0,30% 1.000.066
Unicredit marzo 2021 fisso 0,30% 2.500.205
Unicredit febbraio2021 fisso 0,30% 1.000.344
CREDEM febbraio2021 fisso 0,09% 4.000.128
MPS febbraio2021 fisso 0,20% 10.005.041
totale 148.431.642

Di seguito il dettaglio degli affidamenti bancari al 31 dicembre 2020.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VAR.
Fidi accordati
di cui TA
57.150
57.150
68.250
68.250
-11.100
-11.100
Fidi utilizzati 41.000 20.000 21.000
Utilizzato % 72% 29%

Di seguito si espongono i finanziamenti bancari al 31 dicembre 2020 al loro valore nozionale ed al fair value.

istituto bancario società nozionale fair value
Intesa San Paolo TA 20.076 20.116
Monte dei Paschi di Siena TA 2.880 2.911
Intesa San Paolo - SACE TA 85.000 85.967
Finanziamenti a breve ("denaro caldo") TA 41.000 41.042
Totale 148.956 150.036

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2020, così come riportata nella Relazione sulla gestione in ossequio alla Delibera Consob prot. n°6064293 del 28 luglio 2006, risulta dalla seguente tabella:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
migliaia di euro 31.12.2020 31.12.2019 Var. Ass.
A. Cassa e banche 70.763 13.665 57.098
B. Altre disponibilità liquide - - -
C. Titoli detenuti per la negoziazione - - -
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 70.763 13.665 57.098
E. Crediti finanziari correnti - - -
F. Debiti bancari correnti 41.042 20.010 21.032
G. Parte corrente dell'indebitamento
non corrente
4.783 4.730 52
H. Altri debiti finanziari correnti vs
società di leasing
505 419 86
I. Indebitamento finanziario
corrente (F) + (G) + (H)
46.330 25.159 21.170
J. Indebitamento finanziario
corrente netto (I) - (E) - (D)
(24.433) 11.494 (35.928)
K. Debiti bancari non correnti 102.607 22.945 79.662
L. Obbligazioni emesse - - -
M. Altri debiti non correnti verso
società di leasing
4.202 4.346 - 145
N. Indebitamento finanziario non
corrente (K) + (L) + (M)
106.809 27.292 79.517
O. Indebitamento finanziario netto
(J) + (N)
(P.F.N.)
82.375 38.786 43.589

42

Al 31 dicembre 2020 le Passività finanz dei canoni di leasing a scadere, sono pari a 4,7 milioni di euro, di cui 4,2 milioni di euro classificate tra le passività non correnti e 505 migliaia di euro tra le passività correnti. I contatti di leasing non prevedono covenant.

Si segnala che Toscana Aeroporti ha adottato espediente pratico per la valutazione dei contratti di leasing, applicabile nel caso in cui a seguito del Covid-19 siano stati rinegoziati i canoni. Il TA, quale locatario, ha scelto di contabilizzare la concessione come un canone variabile nel periodo in cui viene riconosciuto un pagamento inferiore: pari a 195 migliaia di euro è incluso nella riga

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019
Valori al primo gennaio 4.766 4.796
Acquisizioni 423 537
Dismissioni 0 -17
Pagamento / altre riduzioni -622 -659
Oneri finanziari 140 110
Passività finanziarie per diritti d'uso alla fine del
periodo 4.707 4.766

Di seguito la maturazione della passività finanziaria.

< 1 anno 673
1-2 anni 605
2-3 anni 544
3-4 anni 489
4-5 anni 478
5-6 anni 425
oltre 6 anni 2.391
totale 5.605

I tassi di interesse marginale definiti dalla Società sono rivisti su base ricorrente e applicati a tutti i contratti aventi caratteristiche simili, che sono stati considerati come un unico portafoglio di contratti. I tassi sono determinati a partire dal tasso effettivo medio di indebitamento di TA, opportunamente rettificato in base a quanto richiesto dalle nuove regole contabili, per simulare un teorico tasso marginale di interesse marginale coerente con i contratti oggetto di valutazione. Gli elementi maggiormente significativi considerati -risk spread di ciascun paese osservabile sul mercato e la diversa durata dei contratti di locazione.

Di seguito i tassi utilizzati per i contratti stipulati negli anni 2019 e precedenti:

  • 0,94% per i contratti di noleggio autoveicoli;
  • 3,40% per i contratti di affitto a lungo termine;
  • 2,37% per i contratti di affitto a breve-medio termine.

Di seguito i tassi utilizzati per i contratti stipulati nel 2020:

  • 0,69% per i contratti di noleggio autoveicoli;
  • 1,67% per i contratti di affitto a lungo termine;
  • 1,10% per i contratti di affitto a breve-medio termine.

43

65 migliaia di euro (338 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e si riferiscono a depositi cauzionali ricevuti dai clienti a garanzia delle prestazioni effettuate nei loro confronti.

Debiti con scadenza superiore a 5 anni

La società ha in essere dei finanziamenti con scadenza superiore ai 5 anni, per il cui 41 Passività finanziarie.

Viene esposta di seguito la movimentazione delle passività correnti avvenuta nel corso del periodo costituita dalle seguenti categorie.

44. Passività fiscali per imposte correnti

La voce pari a zero (2.078 al 31 dicembre 2019) è composta dalle imposte correnti (relative ad IRES) a carico di TA calcolate sui risultati ante imposte se positivi.

45. Altri debiti tributari

9.693 migliaia di euro (11.776 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) è così composto:

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Erario c/addiz.le com.le diritti d'imbarco pax 8.312 10.761 -2.449
Erario c/Irpef dipendenti ed autonomi 1.003 442 561
Erario c/magg.ne diritti A/P voli privati 246 251 -5
Imposte locali 132 141 -9
Erario c/Iva 0 181 -181
Altri debiti tributari 9.693 11.776 -2.083

diminuito per effetto delle medesime dinamiche associate al calo dei crediti verso altri

46. Debiti commerciali

I debiti verso fornitori al 31 dicembre 2020 ammontano a 24,7 milioni di euro (32,3 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e registrano un calo di 7,6 migliaia di euro.

47. Debiti verso Istituti Previdenziali

Tale voce comprende i debiti verso gli Istituti previdenziali (INPS, INAIL) per un valore al 31 dicembre 2019 pari a 1.328 migliaia di euro (1.256 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

48

20 sono pari a 5,6 milioni di euro (10 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e sono rappresentati dalle seguenti voci di debito.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Dipendenti/collaboratori c/competenze 972 2.757 -1.786
Canoni concessori 1.204 2.619 -1.415
Risconti passivi 634 1.185 -551
Servizio antincendio 1.002 1.061 -59
Incassi biglietteria aerea/bus/treno 479 554 -75
Organi istituz. c/competenze 131 697 -566
Acconti (vettori) 655 406 249
Altri debiti minori 533 692 -159
Altri debiti esigibili entro l'anno 5.610 9.972 -4.362

In particolare:

  • Il Servizio antincendio rappresenta il debito verso l'Erario introdotto dalla legge finanziaria 2007. Per ulteriori considerazioni si rin
  • I risconti passivi sono riferiti principalmente a fatturazioni anticipate di ricavi non aviation.

ALTRE INFORMAZIONI

Impegni e Garanzie

Al 31 dicembre 2020 gli impegni e garanzie sono composte da 15,5 milioni di euro di fidejussioni di Terzi a favore di TA e di 10,8 milioni di euro per fidejussioni prestate da Terzi per conto di TA.

dati in euro/000 31.12.2020 31.12.2019 VARIAZIONE
Fidejussioni di terzi a favore della Società 15.498 16.341 -843
Fidejussioni a terzi per conto della Società 10.833 10.833 0

Le fideiussioni di terzi prestate a favore di TA si riferiscono principalmente a fideiussioni prestate a garanzia dei lavori appaltati, al rispetto dei contratti da parte dei subconcessionari, da parte dei vettori aerei e di altri clienti.

Le fideiussioni prestate a terzi per conto di TA si riferiscono principalmente a fideiussioni NAC a garanzia del pieno ed esatto svolgimento dei compiti previsti dalle due Convenzioni quarantennali sottoscritte al Comune di Pisa ed al Comune di Firenze a garanzia del rispetto dei regolamenti comunali sui lavori di ampliamento delle infrastrutture aeroportuali da parte di TA.

Ripartizione degli strumenti finanziari per categoria di valutazione applicata

31 dicembre 2020 (dati in 000/euro) Attività valutate al
fair value
Attività valutate al
costo ammortizzato
Totale
Attività
Crediti commerciali - 15.880 15.880
Altre attività finanziarie 2.945 2.945
Altri crediti - 22.163 22.163
Cassa e mezzi equivalenti - 70.763 70.763
Totale 2.945 108.806 111.751
31 dicembre 2020 (dati in 000/euro) Attività valutate al
fair value
Attività valutate al
costo ammortizzato
Totale
Attività
Passività finanziarie - 148.432 148.432
Passività finanziarie per diritti d'uso - 4.707 4.707
Debiti commerciali ed altre apssività - 29.055 29.055
Totale - 182.193 182.193

Livelli gerarchici di valutazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

  • Livello 1 quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
  • Livello 2 input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;

  • Livello 3

Informazioni relative agli strumenti finanziari

Non sono presenti strumenti finanziari derivati.

Informativa in merito a sovvenzioni pubbliche, contributi e altri vantaggi economici ricevuti (ex legge. 142/2019 art.1, comma 125)

Ai sensi della suddetta legge, il TA TA nel corso del 2020 ha rilevato proventi per i seguenti contributi.

dati in euro
Contributo Regione Toscana (L.R. 59/2020) 10.000.000
Rimborso Invitalia spese dotazioni Covid (D.L. 18/2020) 30.924
Credito d'imposta investimenti in beni strumentali nuovi
(Legge 160/2019)
39.094
Credito d'imposta sanificazione (D.L. n. 34/2020, convertito
in L. 77/2020) 28.297

Informazioni sulle voci principali del Fondo rischi e oneri al 31 dicembre 2020

.

Compensi agli Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche

Per quanto riguarda il relativo dettaglio si rinvia all'apposita tabella della Relazione sulle remunerazioni di cui all'art. 123-ter del D. Lgs. 58/98 (pubblicata sul sito della Società). Si evidenzia come gli Amministratori ed i Sindaci non abbiano alcun interesse in 20, ovvero in operazioni di uguale genere avviate nel corso di precedenti esercizi e non ancora concluse. favore di membri del Consiglio di Amministrazione o del Collegio Sindacale.

Operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si rende noto che non si sono rilevate operazioni atipiche e/o inusuali accaduti nel corso del 2020.

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

io 2020 la Regione Toscana ha stanziato un contributo di 10 milioni a favore della Società al fine di a Covid-19.

Eventi di rilievo avvenuti dopo il 31 dicembre 2020

delle infrastrutture di volo, è chiusa al traffico aereo dal 1° febbraio al 4 aprile per lavori di rifacimento della pavimentazione della pista, delle strip di sicurezza, inclusi segnaletica orizzontale e dispositivi luminosi, nel rispetto delle norme di certificazione EASA.

A gennaio 2021 la Capogruppo TA informa che sizione del 51% di Cemes Aeroporti S.r.l., società di recente costituzione attiva nel settore delle

costruzioni, che assume contestualmente la denominazione sociale di Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC).

mobilità delle persone, anche i primi mesi del 2021 saranno negativamente condizionati per il trasporto aereo.

su Pisa dei primi vaccini anti COVID-19 con voli cargo DHL, Toscana Aeroporti auspica di

I primi di marzo 2021 la Commissione europea ha comunicato la conformità rispetto alle previsioni del del contributo di 10 milioni di euro stanziato dalla Regione Toscana.

Proponiamo che sia coperta mediante utilizzo della riserva statutaria straordinaria di pari importo.

Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 marzo 2021 e messo a disposizione nei termini di legge su autorizzazione del Presidente.

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Marco Carrai)

ALLEGATO A PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DELLE IMMATERIALI NEL 2020 (importi in migliaia di Euro)

DIRITTI DI
CONCESSIONE
DIRITTI
BREVETTO E
UTILIZZO
OPERE
INGEGNO
IMMOBIL.NI IN
CORSO
ALTRE
IMMOB.NI
TOTALE
Costo storico 199.716 14.948 19.467 1.306 235.437
Fondo ammortamento -
50.806
-
14.071
- -
1.041
-
65.918
A - Valore al 31-12-19 148.910 877 19.467 265 169.519
VARIAZIONI DI ESERCIZIO
Acquisti
Riclassifiche
Altre movimentazioni
Ammortamenti e svalutazioni
Altre movimentazioni del fondo
400
117
-
(5.473)
-
87
2
9
-
(649)
-
8.608
(146)
(2)
(2)
2
1
-
-
(29) -
-
9.096
0
-
2
6.152,0
2
B - Saldo variazioni (4.956) (533) 8.460 (28) 2.944
Costo storico 200.233 15.064 27.928 1.307 244.531
Fondo ammortamento (56.279) (14.720) - (1.070) - 72.070
Valore al 31.12.2020 (A+B) 143.954 345 27.928 237 172.463

ALLEGATO B PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DELLE MATERIALI NEL 2020 (importi in migliaia di Euro)

TERRENI,
FABBRICATI
IMPIANTI E
MACCHINAR
I
ATTREZ.RE
IND.LI E COMM.LI
IMMOB. IN
CORSO
ALTRI BENI TOTALE
Costo storico 24.624 23.186 587 793 18.121 67.310
Fondo ammortamento (7.835) (17.482) (465) 0 (14.432) (40.214)
A - Valore al 31-12-19 16.789 5.704 122 793 3.689 27.096
VARIAZIONI DI ESERCIZIO
Acquisti 160 890 0 1.199 365 2.614
Riclassifiche 658 0 0 (658) 0 0
Disinvestimenti 0 (440) 0 0 (25) (465)
Altre movimentazioni 9 0 0 0 0 9
Ammortamenti e svalutazioni (277) (1.392) (9) 0 (1.088) (2.767)
Storno fondi amm. anni prec. 0 439 0 0 2
5
464
Altre movimentazioni del fondo (9) 0 0 0 0 (9)
B - Saldo variazioni 540 (503) (9) 541 (723) (154)
Costo storico 25.451 23.635 587 1.334 18.461 69.468
Fondo ammortamento (8.122) (18.435) (474) 0 (15.495) (42.526)
Valore al 31-12-2020 (A+B) 17.329 5.200 113 1.334 2.966 26.942

ALLEGATO C PATRIMONIO NETTO AL 31.12.2020 UTILIZZAZIONI PRECEDENTI ESERCIZI (importi in migliaia di Euro)

NATURA IMPORTO POSSIBILITA' DI
UTILIZZAZIONE
QUOTA
DISPONIBILE
RIEPILOGO DELLE
UTILIZZAZIONI
EFFETTUATE NEI TRE
PRECEDENTI ESERCIZI
(**)
(*) PER
COPERTURA
PERDITE
PER
ALTRE
RAGIONI
CAPITALE SOCIALE 30.710
RISERVE DI CAPITALE:
Riserva da sovrapprezzo azioni 18.941 A, B 18.941
Altre riserve 24.585 A, B 24.585
di cui:
Riserva da avanzo di concambio
(incorporazione AdF) (***)
24.084 24.084
Riserva di rivalutazione ex legge 413/91 435 435
Altre riserve per contributi in c/capitale ex art.
55 DPR 917
6
6
6
6
RISERVE DI UTILI:
Riserva legale 5.368 B 5.368
Riserva straordinaria statutaria 38.784 A, B, C 38.784
RISERVA RETTIFICHE IAS (***) (3.229)
Utili (perdite) a nuovo 262
Utile (perdita) dell'esercizio (7.845) A, B, C (7.845)
Totale 107.576 79.833
di cui:
Quota non distribuibile 48.895
Residua quota distribuibile 30.938

(*) Possibilità di utilizzazione:

A = aumento di capitale

B = per copertura perdite

C = distribuzione ai soci

(**) Non sono state effettuate utilizzazioni nei tre esercizi precedenti.

(***) La Riserva IAS proveniente dal PN di AdF, per un importo pari a 1.025 migliaia di euro, non è disponibile come da D.Lgs. 38/2005 art.6.

ALLEGATO D PROSPETTO DI MOVIMENTAZIONE DELLE IMPOSTE DIFFERITE E ANTICIPATE ED EFFETTI CONSEGUENTI (importi in migliaia di Euro)

VOCI IMPOSTE ANTICIPATE /
DIFFERITE 31/12/2019
RIASSORBIMENTI ANNO
2020
INCREMENTI ANNO 2020 IMPOSTE ANTICIPATE /
DIFFERITE 31/12/2020
IMPONIBILE IMPOSTA IMPONIBILE IMPOSTA IMPONIBILE IMPOSTA IMPONIBILE IMPOSTA
FONDO SVALUTAZIONE
CREDITI E ALTRI
CREDITI
ires 5.010.296 1.202.471 2.337.557 561.014 1.540.203 369.649 4.212.942 1.011.106
IFRIC12 / FONDI DI
RIPRISTINO E
MANUTENZIONI
ECCEDENTI
ires /
irap
1.415.600 458.147 1.959.480 570.601 1.571.550 457.635 1.027.670 345.181
ACTUARIAL GAIN / LOSS
(O.C.I.)
ires 597.175 143.323 - - 87.895 21.095 685.070 164.417
VARIE MINORI ires /
irap
383.843 110.097 564.790 164.467 361.985 86.876 181.038 32.506
RISCHI E ONERI FUTURI ires /
irap
1.116.075 296.064 439.760 105.542 - - 676.315 190.522
DIFFERENZE
APPLICAZIONI IAS TFR
ires 234.982 56.396 - - 84.434 20.264 319.416 76.660
PERDITE FISCALI ires - - - - 8.933.985 2.144.156 8.933.985 2.144.156
Totale complessivo 8.757.971 2.266.497 5.301.588 1.401.623 12.580.053 3.099.676 16.036.436 3.964.550

ALLEGATO E IMPONIBILE FISCALE (importi in migliaia di Euro)

T.A. S.p.A. T.A. S.p.A.
31/12/2020
31/12/2019
IRES IRAP IRES IRAP
Risultato ante Imposte civilistico -
9.622
10.464 20.098 44.507
Aliquota ordinaria applicabile 24,00% 5,12% 24,00% 5,12%
Onere fiscale teorico -
2.309
536 4.824 2.279
Principali variazioni a titolo definitivo
- dividendi incassati (95% esente) -
55
-
790
- deduzioni analitiche e forfettarie da IRAP - -
216
- a.c.e. - -
257
- costo del lavoro del personale dipendente
a tempo indeterminato
-
14.229
- 19.590
- altro oneri costo del lavoro deducibili -
500
-
756
Variazioni definitive diverse (saldo) 825 1.555 1.534 -
103
Variazioni temporanee diverse (saldo) -
83
-
5.609
-
3.094
-
1.676
Imponibile fiscale -
8.934
-
8.319
17.276 22.383
Imposte correnti - - 4.146 1.146
Imposte anticipate su perdite fiscali
recuperabili in anni successivi
-
2.144
- - -
Addizionale Ires 3,5% Concessionari - - 605 -
Imposte differite/anicipate 283 184 660 86
Proventi da consolidamento -
99
-
99
Imposte totali iscritte in bilancio -
1.960
184 5.312 1.232

20 -TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

  1. I sottoscritti Roberto Naldi (Amministratore Delegato) e Marco Gialletti (Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari) di Toscana Aeroporti S.p.a. attestano, tenuto anche -bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

20.

  1. Si attesta, inoltre, :

  2. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;

  3. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  4. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale,

a incertezze cui sono esposti.

Firenze, 11 marzo 2021

Per il Consiglio di amministrazione

Roberto Naldi

Il Dirigente Preposto Marco Gialletti

Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli aspetti
chiave
adempiere e la stima del relativo ammontare. l'ufficio legale interno, con i responsabili del controllo
di gestione, con i responsabili tecnici interni e con
professionisti esterni.

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.