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Softlab

Annual / Quarterly Financial Statement May 6, 2021

4441_10-k_2021-05-06_a9b58795-9972-45dd-aeae-045b20af89cf.pdf

Annual / Quarterly Financial Statement

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Sede legale in piazzale Konrad Adenauer 3- 00144 Roma, Italia Capitale Sociale euro 3.512.831,14 i.v. Registro delle Imprese Ufficio di Roma Codice Fiscale e Partita IVA: 06075181005

BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO 2020

Cari Azionisti,

I risultati ottenuti nel 2020 sono indubbiamente positivi se si considera che l'operazione di Reverse Merger, che ha consentito al Gruppo Softlab di acquisire il controllo di Acotel, rinominata poi Softlab S.p.A., è avvenuta solamente in data 30 luglio 2020. Nei mesi successivi abbiamo lavorato intensamente con l'obiettivo di integrare le offerte Business Advisory, ICT Consulting e Digital Entertainment. Riteniamo che per Softlab S.p.A. poter contare sul supporto di altre aziende del Gruppo Softlab che hanno una forte specializzazione su attività complementari, come quelle di system integration e cybersecurity, possa essere una spinta ulteriore per la crescita dei volumi, con un'offerta ampia in grado di coprire l'intera catena del valore dei servizi in ambito ICT e Business Advisory. Dopo questa operazione di integrazione, siamo molto fiduciosi per i prossimi anni, consapevoli di avere tutte le carte in regola per poter crescere e dare soddisfazioni ai nostri investitori.

Il Presidente

Giovanni Casto

INDICE

IL GRUPPO
5
GLI ORGANI SOCIALI6
BILANCIO CONSOLIDATO 31 DICEMBRE 2020
8
1. RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE9
1.1. CRITERI DI REDAZIONE E CONTINUITÀ AZIENDALE
10
1.2. PRINCIPALI OPERAZIONI PERFEZIONATE 16
1.3. LA GESTIONE ECONOMICA 18
1.4. LA GESTIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA 22
1.5. RACCORDO CON IL RISULTATO DELLA CAPOGRUPPO 26
1.6. FONTI DI FINANZIAMENTO 28
1.7. RISORSE UMANE 28
1.8. RISCHI ED INCERTEZZE 30
1.9. PUNTI DI FORZA E RISORSE NON RIFLESSE IN BILANCIO
32
1.10. RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE
33
1.11. ASSETTI PROPRIETARI E CORPORATE GOVERNANCE
34
1.12. ALTRE INFORMAZIONI 34
1.13. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE 35
2. PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI37
2.1. IL GRUPPO
44
3. NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO45
3.1. ATTIVITÀ PRINCIPALI 46
3.2. VALUTAZIONE
DEGLI
AMMINISTRATORI
RISPETTO
AI
REQUISITI
DI
CONTINUITÀ
AZIENDALE
46
3.3. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO 50
3.4. BUSINESS COMBINATION E PRESENTAZIONE DEI DATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020
E AL 31 DICEMBRE 2019 PER EFFETTO DELL'AGGREGAZIONE AZIENDALE
51
3.5. PRINCIPI CONTABILI PER LA PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO 54
3.6. PRINCIPI E SCHEMI DI BILANCIO 55
3.7. CRITERI DI CONSOLIDAMENTO
56
3.8. PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZE NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME
E ASSUNZIONI
UTILIZZATE
67
3.9. IMPAIRMENT TEST 71
3.10. ATTIVITÀ E PASSIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATIONS
75
3.11. INFORMATIVA DI SETTORE 78
3.12. ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA 78
3.13. ANALISI DEL CONTO ECONOMICO 93
3.14. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 102
3.15. INFORMAZIONI INTEGRATIVE SUGLI STRUMENTI FINANZIARI E POLITICHE DI GESTIONE
DEI RISCHI
102
3.16. CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI
106
3.17. GARANZIE E IMPEGNI 107
3.18. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE 107
3.19. ALTRE INFORMAZIONI 110
BILANCIO
D'ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO112
4. RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE
DELLA CAPOGRUPPO113
4.1. CRITERI DI REDAZIONE 114
4.2. PRINCIPALI OPERAZIONI PERFEZIONATE 119
4.3. GESTIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA
121
4.4. FONTI DI FINANZIAMENTO 130
4.5. RISORSE UMANE 130
4.6. GESTIONE DEI RISCHI 131
4.7. PUNTI DI FORZA E RISORSE NON RIFLESSE IN BILANCIO
134
4.8. RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE
135
4.9. ASSETTI PROPRIETARI E CORPORATE GOVERNANCE
136
4.10. ALTRE INFORMAZIONI 136
4.11. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE 136
4.12. PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO D'ESERCIZIO
136
5. PROSPETTI CONTABILI DELLA CAPOGRUPPO
137
6. NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO D'ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO144
6.1. INFORMAZIONI SOCIETARIE 145
6.2. VALUTAZIONE
DEGLI
AMMINISTRATORI
RISPETTO
AI
REQUISITI
DI
CONTINUITÀ
AZIENDALE 145
6.3. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO 149
6.4. BUSINESS COMBINATION
149
6.5. PRINCIPI CONTABILI PER LA PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO 150
6.6. PRINCIPI E SCHEMI DI BILANCIO 152
6.7. CRITERI Dl VALUTAZIONE 153
6.8. PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZA NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI
UTILIZZATE
161
6.9. IMPAIRMENT TEST 165
6.10. ATTIVITÀ E PASSIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATIONS
169
6.11. ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA 170
6.12. ANALISI DEL CONTO ECONOMICO 184
6.13. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 190
6.14. INFORMAZIONI INTEGRATIVE SUGLI STRUMENTI FINANZIARI E POLITICHE DI GESTIONE
DEI RISCHI
191
6.15. CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI
194
6.16. GARANZIE E IMPEGNI 195
6.17.
6.18.
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE
ALTRE INFORMAZIONI
195
199
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO AI SENSI DELL'ART.
81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE
MODIFICHE E INTEGRAZIONI
201
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI
204
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
212
PRINCIPALI INFORMAZIONI SULLE SOCIETÀ CONTROLLATE229

IL GRUPPO

A far data dal 1 gennaio 2021, la Acotel Group S.p.A. ha modificato la propria denominazione sociale in Softlab S.p.A. (nel prosieguo "Softlab" o la "Capogruppo") in esecuzione della delibera assunta in data 10 luglio 2020 dall'assemblea straordinaria dei soci dell'allora Acotel Group S.p.A.. Per semplicità di lettura, nella presente Relazione useremo il termine Acotel per indicare la Capogruppo negli eventi accaduti prima dell'operazione di Reverse Acquisition che andremo a descrivere nel prosieguo della presente Relazione.

Nella stessa seduta assembleare, sono stati approvati gli Aumenti di Capitale, di cui si parlerà nel prosieguo della presente Relazione, che hanno determinato un cambio di controllo sulla Capogruppo, la quale è oggi controllata indirettamente da Softlab Holding s.r.l. (che controlla indirettamente Tech Rain S.p.A.).

Di seguito si riporta la struttura, al 31 dicembre 2020, di Softlab S.p.A. e delle sue controllate (di seguito il "Gruppo") e delle sue controllanti.

GLI ORGANI SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Giovanni Casto - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Presidente

Daniele Lembo - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Amministratore Delegato

Caterina Trebisonda - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Consigliere

Francesco Ponzi Provenzano (1) (2) (3) - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Consigliere

Valentina Anguilla - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Consigliere

Mario Amoroso (1) (2) - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Consigliere

Emanuela Toro - in carica dal 30/03/2021 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2020 Consigliere

COLLEGIO SINDACALE

Antonio De Rinaldis - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Presidente

Maristella Romano - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 20202 Sindaco effettivo

Sandro Lucidi - in carica dal 30/07/2020 fino all'Assemblea di approvazione bilancio 2022 Sindaco effettivo

SOCIETÀ DI REVISIONE

EY S.p.A. - incarico revisione dal bilancio 2012 al bilancio 2020

1 Componente del Comitato per le nomine e la remunerazione

2 Componente del Comitato controllo e rischi

3 Lead Independent Director

Il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale della Softlab S.p.A. sono stati nominati il 10 luglio 2020 dall'Assemblea degli Azionisti e resteranno in carica fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2022.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione ed il nuovo Collegio Sindacale sono entrati in carica a seguito del deposito per l'iscrizione presso il competente Registro delle Imprese della dichiarazione di cui all'art. 2343-quater, terzo comma, del Codice Civile in relazione al predetto Aumento di Capitale in natura, avvenuto il 30 luglio 2020, e resteranno in carica fino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022.

Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo tenutosi il 30 luglio 2020 ha nominato:

  • il dottor Giovanni Casto, Presidente del Consiglio di Amministrazione;
  • il dottor Daniele Lembo, Amministratore Delegato;
  • l'avvocato Francesco Ponzi Provenzano, Lead Indipendent Director;
  • gli avvocati Francesco Ponzi Provenzano e Mario Amoroso, membri del Comitato per le nomine e la remunerazione e del Comitato controllo e rischi. L'avv. Francesco Ponzi Provenzano ha assunto la carica di Presidente del Comitato per le nomine e la remunerazione e di Presidente del Comitato controllo e rischi;
  • la dottoressa Caterina Trebisonda, Amministratore incaricato del sistema di controllo e di gestione dei rischi.

Softlab S.p.A. ha comunicato l'8 marzo 2021 di aver ricevuto dalla dottoressa Monica Vecchiati le dimissioni da Consigliere Indipendente della Società, con effetto immediato.

Nella riunione consiliare del 30 marzo 2021 il Consiglio di Amministrazione della Società ha nominato per cooptazione la dottoressa Emanuela Toro, dopo aver verificato la sussistenza di tutti i requisiti necessari per lo svolgimento di tale ufficio.

BILANCIO CONSOLIDATO 31 DICEMBRE 2020

1. RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

1.1. CRITERI DI REDAZIONE E CONTINUITÀ AZIENDALE

Il bilancio al 31 dicembre 2020 chiude con un utile dell'esercizio di pertinenza della Capogruppo pari a 476 migliaia di euro, utile penalizzato dalle svalutazioni, per 3.323 migliaia di euro, di asset preesistenti in Acotel Group S.p.A. e confluiti in Softlab S.p.A. nell'ambito dell'operazione di reverse merger (utile nell'esercizio precedente pari a 2.571 migliaia di euro) ed un patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo positivo di 5.785 migliaia di euro (net asset negativo per 102 migliaia di euro nell'esercizio precedente). La posizione finanziaria netta è positiva per 1.276 migliaia di euro.

In data 22 marzo 2020 è stato sottoscritto un accordo di investimento vincolante avente ad oggetto un'operazione straordinaria di rafforzamento economico-patrimoniale di Acotel tra Softlab Holding s.r.l., Softlab Tech S.p.A., Tech Rain S.p.A. e Clama s.r.l., Macla s.r.l., all'epoca gli azionisti di riferimento di Acotel.

L'operazione oggetto dell'accordo (di seguito l'"Operazione") prevedeva:

  • un aumento di capitale sociale in natura di Acotel riservato in sottoscrizione a Tech Rain S.p.A. (di seguito "Tech Rain") per un importo complessivo pari a 20.000 migliaia di euro, da liberarsi mediante il conferimento da parte di Tech Rain di un ramo di azienda (di seguito il "Ramo di Azienda" o il "Ramo Tech Rain");
  • un aumento di capitale sociale di Acotel a pagamento da riservare in sottoscrizione a Softlab Holding s.r.l., che detiene indirettamente una partecipazione di controllo in Tech Rain S.p.A., per un importo complessivo pari a 300 migliaia di euro (di seguito gli "Aumenti di Capitale");

In data 10 luglio 2020, l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato, all'unanimità dei presenti, in merito a: (x) un aumento del capitale sociale a pagamento, in via inscindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 4, primo periodo, e 6 del Codice Civile, per un importo complessivo pari ad euro 20.000.000, comprensivo di sovrapprezzo, da riservare in sottoscrizione a Tech Rain S.p.A. e da eseguirsi mediante emissione di n. 8.392.307 azioni, prive di valore nominale, con godimento regolare, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo), da liberarsi mediante conferimento in natura del ramo di azienda di titolarità di Tech Rain S.p.A. e (y) un aumento del capitale sociale, in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 5 e 6 del Codice Civile da riservare in sottoscrizione a Softlab Holding s.r.l., per un importo complessivo pari a euro 300.000, di cui euro 267.274,58 (pari all'89,09%) a titolo di sovrapprezzo, mediante emissione di n. 125.867 azioni, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo), da liberarsi mediante utilizzo di euro 300.000 che Softlab Tech S.p.A. (ex Softlab S.p.A.) ha integralmente versato a Acotel, a titolo di versamento in conto futuro aumento di capitale e che è stato oggetto di cessione in favore di Softlab Holding s.r.l. (gli "Aumenti di Capitale").

Gli Aumenti di Capitale essendo finalizzati al risanamento della situazione di crisi in cui versava la Società, rientrano tra le ipotesi di cui all'art. 49, comma 1, lett. b), n. 3) del regolamento sugli emittenti adottato con delibera Consob n. 11971/1999 di esenzione dall'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto totalitaria ai sensi dell'art. 106 del D. Lgs. n. 58/1998.

Conseguentemente, entrambe le delibere sono state approvate attraverso il c.d. meccanismo del whitewash, ossia senza il voto contrario della maggioranza dei soci presenti in Assemblea, diversi dal soggetto che acquisisce il controllo, ovvero dal socio o dai soci che detengono, anche congiuntamente, la partecipazione di maggioranza anche relativa, purché superiore al 10%. In particolare, le relative deliberazioni sono state approvate all'unanimità dei soci presenti in Assemblea, diversi dai soci Clama s.r.l. e Macla s.r.l., titolari, rispettivamente, del 42,717% e del 17,916% del capitale sociale della Società.

In data 30 luglio 2020 è stato stipulato l'atto di conferimento relativo al ramo di azienda di titolarità di Tech Rain con conseguente sottoscrizione ed integrale liberazione dell'Aumento di Capitale in Natura (come infra definito), deliberato dall'Assemblea straordinaria di Acotel tenutasi in data 10 luglio 2020.

Tech Rain è una consolidata società italiana di Business Advisory & ICT Consulting che, sin dalla sua fondazione, si è contraddistinta sul mercato per la sua identità e specializzazione. Focalizzazione su specifiche Industry, soprattutto nelle fasi iniziali del suo ciclo di vita, specializzazione su verticali d'offerta e condivisione da parte di tutto l'organico di valori e cultura aziendale, hanno permesso alla Società di accreditarsi tra i market leader nell'ambito dei servizi professionali orientati all'ottimizzazione delle performance, dei processi di business e delle tecnologie dei clienti.

In esecuzione di quanto previsto nell'Accordo di Investimento il conferimento è stato realizzato attraverso un aumento di capitale sociale in natura di Acotel (di seguito l'"Aumento di Capitale in Natura"), in via inscindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 4, primo periodo, e 6, del Codice Civile, riservato in sottoscrizione a Tech Rain per un importo complessivo pari a euro 20.000.000, comprensivo di sovrapprezzo, da eseguirsi mediante emissione di n. 8.392.307 azioni, prive di valore nominale, con godimento regolare, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo).

Si ricorda che il Ramo di Azienda di titolarità di Tech Rain oggetto di conferimento è stato sottoposto alla procedura di cui agli artt. 2343-ter, comma 2, lettera b), e 2343-quater del Codice Civile.

Pertanto, il Ramo di Azienda è stato oggetto di valutazione da parte del Prof. Roberto Guida ai sensi e per gli effetti dell'art. 2343-ter, comma 2, lettera b), del Codice Civile, il quale ha predisposto la propria perizia di stima in data 25 maggio 2020 e in data 18 maggio 2020 ha rilasciato la propria dichiarazione di indipendenza e di possesso di adeguata e comprovata professionalità.

Il Consiglio di Amministrazione ha riconosciuto al Ramo di Azienda, ai fini dell'Aumento di Capitale in Natura (e dunque ai fini della determinazione del capitale sociale e del sovrapprezzo), un valore pari ad euro 20.000.000. Tale valore risulta inferiore a quello derivante dalla valutazione effettuata dall'esperto indipendente dalla quale emerge un valore del Ramo di Azienda al 30 aprile 2020 pari ad euro 21.371.000; il valore attribuito al Ramo di Azienda è almeno pari al valore, inclusivo di sovrapprezzo, attribuito alle n. 8.392.307 nuove azioni della Società, emesse a fronte del conferimento.

Tech Rain ha quindi conferito con effetto immediato ad Acotel la piena proprietà del Ramo di Azienda per un valore pari a complessivi euro 20.000.000 così sottoscrivendo n. 8.392.307 azioni, prive di valore nominale, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 per ciascuna azione, di cui euro 0,26, da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo.

In conformità a quanto previsto dagli articoli 2343-quater, comma 1, e 2440, comma 6, del Codice Civile in data 30 luglio 2020 il Consiglio di Amministrazione di Softlab (ex Acotel Group), subordinatamente alla sottoscrizione dell'Aumento di Capitale in Natura, ha verificato che, successivamente alla data di riferimento della valutazione del valore economico del Ramo di Azienda effettuata dal Prof. Roberto Guida ai sensi e per gli effetti dell'art. 2343-ter, comma 2, lett. b), del Codice Civile non si siano verificati fatti nuovi rilevanti tali da modificare sensibilmente il valore dei beni conferiti, nonché i requisiti di professionalità e indipendenza dello stesso Prof. Roberto Guida che ha reso la valutazione ai sensi dell'art. 2343-ter, comma 2, lett. b), del Codice Civile.

Ad esito della delibera consiliare, assunta all'unanimità, si è proceduto ad effettuare il deposito presso il Registro delle Imprese di Roma della dichiarazione prevista dall'art. 2343-quater, comma 3, del Codice Civile contenente le seguenti informazioni:

  • a) la descrizione dei beni conferiti per i quali non si è fatto luogo alla relazione di cui all'art. 2343, comma 1, del Codice Civile;
  • b) il valore ad essi attribuito, la fonte di tale valutazione e il metodo di valutazione;
  • c) la dichiarazione che tale valore è almeno pari a quello loro attribuito ai fini della determinazione del capitale sociale e dell'eventuale sovrapprezzo;
  • d) la dichiarazione che non sono intervenuti fatti nuovi rilevanti che incidono sulla valutazione di cui alla lettera b);
  • e) la dichiarazione di idoneità dei requisiti di professionalità e indipendenza dell'esperto di cui all'articolo 2343-ter, comma 2, lettera b), del Codice Civile.

Le azioni emesse a fronte degli Aumenti di Capitale sono contraddistinte da un diverso codice ISIN rispetto alle azioni Softlab (ex Acotel) attualmente quotate e saranno ammesse a negoziazione sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana. S.p.A. solo a seguito dell'autorizzazione da parte di Consob alla pubblicazione del relativo prospetto informativo. A tale data, le suddette azioni assumeranno il medesimo codice ISIN delle azioni Softlab (ex Acotel) quotate. La Società sta lavorando alla redazione del Prospetto Informativo che sarà pubblicato nelle prossime settimane, previa autorizzazione da parte di Consob.

Gli Aumenti di Capitale eseguiti hanno determinato un cambio di controllo sulla Società, la quale risulta controllata indirettamente da Softlab Holding s.r.l. (che controlla indirettamente Tech Rain S.p.A.) ed è diventata parte del Gruppo Softlab.

Reverse acquisition

In considerazione del fatto che il fair value del Ramo conferito, a seguito delle valutazioni economiche effettuate dalle parti, è risultato significativamente superiore rispetto al fair value dell'acquirente giuridica Acotel, sulla base dell'IFRS 3, l'operazione si qualifica, a livello consolidato, quale reverse acquisition. L'acquirente contabile in una business combination è quello che per effetto dell'operazione acquisisce il controllo sull'attività aziendale, pertanto Acotel, acquirente giuridico del Ramo di Azienda Tech Rain, risulta ai fini contabili come l'acquisita, mentre Tech Rain, avendo acquisito il controllo della Società, risulta la controllante contabile.

Sulla base dell'IFRS 3 la rilevazione contabile della reverse acquisition deve essere effettuata dando prevalenza alla sostanza economica rispetto alla forma giuridica. In particolare, l'IFRS 3 dispone che:

  • Il costo dell'operazione non è rappresentato dal fair value delle partecipazioni effettivamente emesse dalla conferitaria a corrispettivo dell'apporto, bensì dal valore delle azioni che, teoricamente, la conferente (acquirente contabile) avrebbe dovuto emettere se fosse stata essa l'acquirente giuridica, per assicurare ai soci della conferitaria la medesima partecipazione che essi vengono a detenere a seguito dell'operazione;
  • il bilancio consolidato redatto dopo la reverse acquisition sia pubblicato a nome della Acotel (acquirente giuridica / acquisita contabile) ma venga descritto nelle note come la continuazione del bilancio del Ramo Tech Rain (acquisita giuridica / acquirente contabile) con un'unica rettifica, che consiste nella rettifica retroattiva del capitale legale dell'acquirente contabile onde riflettere il capitale legale dell'acquisita contabile. Il bilancio consolidato, di conseguenza, riflette:
  • ✓ le attività e le passività del Ramo Tech Rain (acquisita giuridica / acquirente contabile) rilevate e valutate ai valori che preesistevano all'operazione;

  • ✓ le attività e le passività Acotel (acquirente giuridica / acquisita contabile) valutate al fair value;

  • ✓ i risultati economici del Ramo Tech Rain, a cui si aggiungono i risultati dell'acquisita contabile Acotel dalla data di Operazione;
  • i soci di minoranza dell'acquirente giuridico detengono una partecipazione nei risultati e nell'attivo netto dell'entità risultante dall'aggregazione.

I dati consolidati al 31 dicembre 2019 presentati ai fini comparativi nella presente relazione si riferiscono altresì all'acquirente contabile (il Ramo Tech Rain).

I dati patrimoniali ed economici del Ramo di Azienda per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, sono stati estratti dal bilancio d'esercizio di Tech Rain S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, predisposto in conformità ai Principi Contabili Italiani e rettificati per allinearli al perimetro del Ramo ed includere gli effetti dell'applicazione dei principi contabili internazionali IFRS.

L'IFRS 3 dispone il trattamento della reverse acquisition nel bilancio consolidato, mentre non introduce ulteriori disposizioni in merito al trattamento da adottarsi nel bilancio separato. Gli Amministratori hanno ritenuto corretto non procedere all'applicazione della reverse acquisition nel bilancio separato, facendo prevalere la forma giuridica sulla sostanza, per le seguenti ragioni:

  • il bilancio d'esercizio ha funzione organizzativa e non puramente informativa. I dati del bilancio d'esercizio assumono rilievo ai fini dell'applicazione delle norme civilistiche in tema di costituzione del capitale sociale (art. 2343 cod. civ.) e distribuzione di utili (art. 2433 cod. civ.) e anche ad altri fini (ad es., limite di acquisto di azioni proprie);
  • il bilancio d'esercizio ha rilevanza ai fini fiscali: l'applicazione del metodo della reverse acquisition nel bilancio d'esercizio della conferitaria potrebbe comportare problematiche di coordinamento con vari principi di ordine fiscale.

La decisione presa dagli Amministratori di non procedere all'applicazione della reverse acquisition anche nel bilancio separato ha comportato differenze significative tra i valori rappresentati nel bilancio consolidato (sostanzialmente composto dalla società Softlab S.p.A., in quanto le controllate risultano non significate e non più operative) ed i valori rappresentati nel bilancio della Softlab S.p.A., per i seguenti motivi:

  • nel bilancio d'esercizio il corrispettivo pagato da Acotel è rappresentato dal fair value delle azioni effettivamente emesse a fronte del conferimento del Ramo;
  • il bilancio d'esercizio viene descritto nelle note come la continuazione del bilancio della Softlab S.p.A. (già Acotel S.p.A.). Il bilancio d'esercizio, di conseguenza, riflette:
  • ✓ le attività e le passività della Acotel rilevate e valutate ai valori che preesistevano all'operazione;
  • ✓ le attività e le passività del Ramo Tech Rain valutate al fair value;
  • ✓ i risultati economici della Acotel ante conferimento a cui si aggiungono quelli del Ramo a partire dalla data di conferimento.

Considerando i significativi giudizi necessari per la rappresentazione delle operazioni sopra descritte nel bilancio consolidato del Gruppo e separato della Società, gli Amministratori sono stati supportati da un esperto indipendente:

  • nell'identificazione dell'acquirente contabile in base all'IFRS 3;
  • nell'identificazione dei principali beni materiali ed immateriali e dei più appropriati metodi di valutazione;
  • nella stima del fair value delle attività e passività di Acotel per la predisposizione della PPA ai fini del bilancio consolidato del Gruppo;
  • nella stima del fair value delle attività e passività del Ramo Tech Rain per la predisposizione della PPA ai fini del bilancio separato della Società;
  • nell'identificazione della Cash Generation Unit (CGU) e nell'allocazione dei corretti valori di attività e passività alla CGU sulla base di criteri oggettivi appropriati;
  • nell'identificazione in merito al calcolo della fiscalità differita emersa nel bilancio consolidato del Gruppo;
  • nell'identificazione in merito all'avviamento residuale post-allocazione delle attività valorizzate al fair value.

Come richiesto dall'IFRS3 i costi dell'acquisizione sono stati spesati nel conto economico.

Si rimanda al paragrafo 1.5 "RACCORDO CON IL RISULTATO DELLA CAPOGRUPPO" della presente Relazione per una più esaustiva riconciliazione delle differenze contabili derivanti dal differente trattamento adottato.

Piano Industriale 2021-2024

Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 30 marzo 2021, ha approvato il Piano industriale 2021-2024 (di seguito il "Piano").

Il Piano, sulla base delle assunzioni adottate dagli amministratori, evidenzia che la redditività e i flussi di cassa generati dalla Società appaiono sufficienti per coprire i costi di funzionamento della Società e delle sue controllate per i successivi 12 mesi.

In sintesi, il Piano approvato 2021-2024 si basa sulle assunzioni e considerazioni di seguito riportate.

  • La crescita dei ricavi deriva dal consolidamento e dallo sviluppo delle attività sul gestito che afferiscono all'area Business Advisory & ICT Consulting, con focus su tre linee di business:
  • Data Insight: valorizzare il patrimonio informativo presente in azienda al fine di supportare il processo decisionale del Management;
  • Process Optimization: ottimizzare l'efficacia dei processi di business attraverso azioni di re- ingegnerizzazione, supportare l'esercizio degli stessi attraverso una logica a servizio, ove applicabile, garantendo l'assetto più efficiente coerentemente con i livelli di performance richiesti;
  • Technology Performance Improvement: usare efficacemente le risorse tecnologiche presenti in azienda, ricercare e proporre soluzioni innovative;

principalmente nei settori Telco, Media, Manufacturing, Pharma & Healthcare, Energy, Services.

Inoltre, si punterà alla crescita dei ricavi anche perseguendo obiettivi di cross-selling e sviluppo new business principalmente su clienti che operano in settori di mercato attualmente meno presidiati, ma che condividono esigenze in linea con il posizionamento di mercato del Gruppo.

Alla data di approvazione della presente Relazione, i ricavi previsti nel Piano già contrattualizzati (c.d. "backlog") risultano pari a oltre il 52% dei ricavi totali previsti per il 2021.

Tale valore del dato di backlog dei ricavi registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre assume rilevanza in considerazione principalmente di due elementi, ossia:

    1. l'andamento dello stesso indicatore dei ricavi backlog relativo al 2020, considerando i soli dati del ramo Tech Rain;
    1. la tipologia di business svolto dalla Società.

1. Andamento indicatore ricavi backlog

Al fine di avere uno scenario comparabile con quanto sopra valorizzato, ovvero la percentuale dei ricavi stimati per il 2021 che sono già coperti da ordini alla data della presente Relazione, si è presa in esame la percentuale di ricavi backlog per il 2020 registrati alla fine del primo trimestre 2019, considerando i soli dati del Ramo Tech Rain.

Nel mese di aprile 2019, il valore dei ricavi backlog del solo Ramo Tech Rain registrato sul totale dei ricavi stimati per il 2020 era pari al 44% circa sul totale dei ricavi.

2. Tipologia di business svolto dalla Società

La Società eroga prevalentemente servizi professionali di carattere consulenziale altamente specialistici con orizzonte temporale di breve periodo. L'ingaggio di servizi consulenziali specialistici viene generalmente previsto da parte dei clienti nell'ambito dei budget annuali, che vengono trasformati in ordini ai fornitori solo all'inizio dell'esercizio (per i contratti annuali) o del semestre/trimestre di riferimento. A tal proposito si segnala che uno dei primari clienti della Società chiude il proprio anno fiscale al 31 marzo per cui la quasi totalità degli ingaggi, e relativi ordini, da parte di tale cliente viene contrattualizzata dopo tale data e non tutti gli ordini vengono finalizzati entro la fine di aprile.

Alla luce delle considerazioni su esposte, il valore del dato di backlog superiore al 52% sul totale dei ricavi previsti per il 2021 registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre permette di confermare le assunzioni sui ricavi del Piano previsti per il 2021, poiché è in linea con la percentuale di ricavi backlog registrata negli anni precedenti dal Ramo Tech Rain.

Va inoltre tenuto presente che, a causa dell'aleatorietà connessa alla realizzazione di qualsiasi evento futuro, sia per quanto concerne il concretizzarsi dell'accadimento sia per quanto riguarda la misura e la tempistica della sua manifestazione, gli scostamenti fra valori consuntivi e valori preventivati nel Piano Industriale potrebbero essere significativi, anche qualora gli eventi previsti nell'ambito delle assunzioni descritte precedentemente si manifestassero.

  • I costi di produzione e i costi del personale sono stati stimati in modo coerente rispetto all'andamento dei ricavi.
  • Il Piano prevede una dinamica dei flussi di tesoreria che permetterà un pagamento entro il 2021 dei debiti pregressi verso i fornitori in linea con le tempistiche concordate con le varie

controparti, oltre al pagamento secondo le naturali scadenze dei debiti correnti. Il Piano prevede inoltre il pagamento dei debiti verso enti previdenziali e tributari entro il 2021.

Nell'assumere la determinazione di redigere il bilancio secondo criteri di continuità, gli Amministratori hanno preso in considerazione gli elementi sotto riportati:

  • il Piano, pur considerando l'attuale contesto macro-economico reso incerto dagli effetti del COVID-19, si basa su elementi di continuità rispetto all'andamento del business e dei risultati del Ramo di Azienda conferito con l'operazione di reverse merger; in aggiunta, i risultati economici registrati nel primo trimestre dell'esercizio in corso sono coerenti con le stime del Piano per il medesimo periodo;
  • il Piano conferma che le risorse finanziarie di cui la Società dispone alla data di bilancio, unitamente a quelle derivanti dalla gestione operativa dei 12 mesi successivi, e subordinatamente all'incasso dei crediti vantati verso la controllante Tech Rain S.p.A., saranno sufficienti per coprire le obbligazioni di Softlab in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno anche di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei successivi 12 mesi della Società e del Gruppo;
  • l'indebitamento finanziario in essere permane non significativo.

Nel complesso, la situazione del Gruppo era stata caratterizzata negli ultimi anni da eventi e circostanze che avevano fatto sorgere dubbi significativi sulla sua capacità di continuare ad operare come una azienda in funzionamento; l'operazione di rafforzamento patrimoniale intrapresa nel corso del 2020 e i risultati conseguiti dal Gruppo nel 2020 hanno confermato le aspettative previste nel Piano Industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2020 e poi aggiornato il 20 luglio 2020, nonché la capacità di generare cassa. Tali elementi hanno confermato la ragionevolezza delle assunzioni utilizzate dagli amministratori nella redazione del Piano rendendoli confidenti circa la capacità del Gruppo di poter raggiungere i risultati attesi nel Piano anche per gli esercizi futuri, pur consapevoli che i risultati previsti nello stesso potranno concretizzarsi solo al manifestarsi delle ipotesi in esso previste. Tali ipotesi sono principalmente connesse alle dinamiche del mercato, soggette per loro natura ad incertezze nelle modalità e nelle tempistiche di realizzazione.

Gli Amministratori, pur in presenza di incertezze riconducibili alla dinamica del mercato di riferimento e alla pandemia epidemiologica, hanno ritenuto di redigere il bilancio nel presupposto della continuità aziendale confidenti che i flussi di cassa affluiranno al Gruppo secondo le scadenze ipotizzate e che le ipotesi del Piano potranno realizzarsi.

1.2. PRINCIPALI OPERAZIONI PERFEZIONATE

Operazione Softlab-Acotel

In data 22 marzo 2020 è stato sottoscritto un accordo di investimento vincolante, già ampiamente trattato nel paragrafo 1.1 "CRITERI DI REDAZIONE E CONTINUITÀ AZIENDALE".

Gli Aumenti di Capitale hanno determinato l'acquisto del controllo di diritto della Società da parte di Softlab Holding s.r.l., direttamente e indirettamente per il tramite di Tech Rain.

Cessione Acotel Interactive

Alla data del 30 luglio 2020, data di acquisizione del controllo da parte di Tech Rain, erano in corso azioni volte alla cessione del 100% della partecipazione detenuta nella controllata Acotel Interactive Inc. e delle sue controllate e del ramo d'azienda afferente alcuni contratti commerciali inerenti il core business della Acotel do Brasil Ltda (di seguito anche "Perimetro Interactive"). Il closing dell'operazione si è realizzato il 31 agosto 2020.

Per effetto della cessione del perimetro Interactive, è stato iscritto un provento pari a 513 migliaia di euro tra le Discontinued Operations del conto economico consolidato in applicazione dell'IFRS 5, pari alla differenza tra il carrying amount negativo del net asset ceduto alla data dell'operazione ed il corrispettivo identificabile nel prezzo di cessione incrementato del credito del Gruppo verso le società appartenenti al perimetro Interactive alla data di perdita del controllo.

Effetti contabili delle cessioni e delle Discontinued operation

Di seguito si riportano gli effetti delle citate operazioni sul Bilancio consolidato al 31 dicembre 2020:

  • le voci di costo e di ricavo relative al periodo 30 luglio 2020 31 dicembre 2020 sono state riclassificate nella voce "Utile (perdita) da attività destinate alla vendita e Discontinued Operations" del conto economico al netto del relativo effetto fiscale; tale voce include al suo interno la plusvalenza generata nel corso dell'operazione di cessione del perimetro Interactive per un valore pari a 513 migliaia di euro;
  • le attività correnti e non correnti relative al gruppo di assets in dismissione della residua attività oggetto di liquidazione della Noverca Italia s.r.l. in liquidazione sono state consolidate integralmente al netto delle elisioni intercompany ma riclassificate nella voce "Attività destinate alla vendita e Discontinued Operations" della situazione patrimoniale-finanziaria;
  • le passività inerenti il gruppo di assets in dismissione della Noverca Italia s.r.l. in liquidazione sono state consolidate integralmente ma riclassificate nella voce "Passività direttamente associate alle attività destinate alla vendita e Discontinued Operations" della situazione patrimoniale-finanziaria in quanto parte del gruppo in dismissione, trattandosi di passività direttamente correlabili alle attività in dismissione;
  • nel rendiconto finanziario sono stati rappresentati separatamente tutti i flussi di cassa relativi alle attività destinate alla vendita.

Nel paragrafo 3.10 "ATTIVITÀ E PASSIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATIONS" delle Note esplicative del presente Bilancio, cui si rinvia, viene fornito il dettaglio analitico del contenuto delle voci relative alle attività destinate alla vendita e Discontinued Operations così come presentate nel conto economico, nella situazione patrimonialefinanziaria e nel rendiconto finanziario consolidati.

In particolare, si segnala che:

• per effetto della cessione del perimetro di Interactive è stato iscritto un provento pari a 513 migliaia di euro tra le Discontinued Operations del conto economico consolidato in applicazione dell'IFRS 5, pari alla differenza tra il carrying amount del net asset ceduto alla data dell'operazione ed il corrispettivo contrattualmente definito incrementato del credito del Gruppo verso le società appartenenti al perimetro Interactive alla data di perdita del controllo.

1.3. LA GESTIONE ECONOMICA

Al fine di illustrare i risultati economici del Gruppo e di analizzarne la struttura patrimoniale e finanziaria sono stati predisposti schemi riclassificati che presentano gli stessi dati inseriti nei prospetti contabili consolidati, a cui si rimanda, ma contengono indicatori di performance alternativi rispetto a quelli direttamente desumibili dagli schemi del Bilancio consolidato, che il Management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento del Gruppo e rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dal business. In merito a tali indicatori, il 3 dicembre 2015, CONSOB ha emesso la comunicazione n. 92543/15 che rende efficaci, a partire dal 3 luglio 2016, gli Orientamenti emanati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA) circa la loro presentazione nelle informazioni regolamentate diffuse o nei prospetti pubblicati. Tali Orientamenti, che aggiornano la precedente Raccomandazione CESR (CESR/05-178b), sono volti a promuovere l'utilità e la trasparenza degli indicatori alternativi di performance inclusi nelle informazioni regolamentate o nei prospetti rientranti nell'ambito d'applicazione della Direttiva 2003/71/CE, al fine di migliorarne la comparabilità, l'affidabilità e la comprensibilità.

È tuttavia necessario evidenziare come gli indicatori esposti nel presente Bilancio siano direttamente riconducibili agli schemi di bilancio riclassificati di seguito presentati, ad eccezione del Margine operativo lordo (EBITDA) che rappresenta il risultato operativo al lordo degli accantonamenti e riversamenti a fondi rischi, degli ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore delle attività. L'EBITDA, così definito, è una misura utilizzata dal Management per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo pur non essendo identificata come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e pertanto non essere pienamente comparabile.

Il dato comparativo 2019 è riesposto e fa riferimento ai valori del Ramo Tech Rain. I valori sono stati estratti dal bilancio d'esercizio di Tech Rain S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, predisposto in conformità ai Principi Contabili Italiani e rettificati per allinearli al perimetro del Ramo ed includere gli effetti dell'applicazione dei principi contabili internazionali IFRS.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

(migliaia di euro) 2020 2019
riesposto
Variazione
Ricavi 14.247 13.631 616
Altri proventi 84 - 84
Totale 14.331 13.630 701
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 3.442 3.844 (401)
Ammortamenti (303) (266) (37)
Svalutazioni/ripristini di valore di attività non correnti (2.872) - (2.872)
Risultato Operativo (EBIT) 267 3.578 (3.310)
Gestione finanziaria (909) (34) (875)
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PRIMA
DELLE IMPOSTE
(642) 3.544 (4.185)
Imposte sul reddito dell'esercizio (451) (973) 523
UTILE (PERDITA) DERIVANTE DALLE
ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO
(1.093) 2.571 (3.663)
Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla
dismissione e cessate
507 - 507
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PRIMA
DELLA QUOTA DI PERTINENZA DI TERZI
(586) 2.571 (3.157)
Utile (perdita) di pertinenza di Terzi (1.062) - (1.062)
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO DI
PERTINENZA DELLA CAPOGRUPPO
476 2.571 (2.095)
Utile per azione:
Risultato per azione (0,07)
Risultato per azione diluito (0,07)
Utile per azione da attività in funzionamento:
Risultato per azione (0,13)
Risultato per azione diluito (0,13)

I risultati conseguiti nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, se confrontati con quelli relativi all'esercizio precedente "riesposto", evidenziano un incremento dei ricavi ed un lieve peggioramento dell'EBITDA, come conseguenza dei maggior costi per servizi sostenuti nel 2020 principalmente

imputabili alle consulenze professionali a supporto delle operazioni straordinarie avvenute nel corso dell'esercizio appena concluso

Al netto degli ammortamenti (303 migliaia di euro) e delle svalutazioni di valore di attività non correnti (3.323 migliaia di euro) a seguito, principalmente, di impairment test su asset acquisiti nell'Operazione, il Risultato Operativo (EBIT) è negativo per 184 migliaia di euro, rispetto ad un EBIT positivo di 3,6 registrato nel 2019.

Per effetto della gestione finanziaria netta (-909 migliaia di euro) e dell'utile da attività cedute (507 migliaia di euro), la perdita dell'esercizio 2020 del Gruppo è pari a 586 migliaia di euro rispetto all'utile 2019 pari a 2.571 migliaia di euro.

La gestione finanziaria è relativa principalmente all'adeguamento al fair value al 31 dicembre 2020 del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc. e acquisito nell'ambito dell'Operazione.

L'utile di esercizio di pertinenza della Capogruppo, dopo l'attribuzione della quota di terzi è positivo e pari a 476 migliaia di euro, come evidenziato nella tabella sotto riportata:

(€ migliaia) Risultato periodo Quota minoranze Quota Capogruppo
Risultato ante Operazione: 01.01.20-30.07.20
Risultato post Operazione: 30.07.20-31.12.20
2.285
(2.871)
0%
37%
-
(1.062)
100%
63%
2285
(1.809)
Risultato 2020 (586) (1.062) 476

Il risultato del periodo post Operazione è influenzato particolarmente dalle svalutazioni effettuate sugli asset acquisiti nell'ambito dell'Operazione stessa, al fine di adeguare il loro valore contabile al fair value al 31 dicembre 2020.

Ricavi

I ricavi conseguiti nell'esercizio 2020 sono pari a 14.247 migliaia di euro; si registra quindi un incremento del 5% rispetto ai ricavi generati nel precedente esercizio.

Tale crescita è dovuta principalmente ad attività di up-selling sui clienti attivi e allo sviluppo business su nuovi clienti non in portafoglio nel 2019 con i quali sono state avviate collaborazioni principalmente nell'ultimo trimestre del 2020 e che hanno permesso al Gruppo di incrementare la propria presenza in settori meno presidiati.

Il Gruppo opera principalmente su tre linee di business:

  • Data Insight: valorizzazione del patrimonio informativo presente in azienda al fine di supportare il processo decisionale del Management;
  • Process Optimization: ottimizzazione dell'efficacia dei processi di business attraverso azioni di re-ingegnerizzazione, supporto all'esercizio degli stessi attraverso una logica a servizio,

ove applicabile, garantendo l'assetto più efficiente coerentemente con i livelli di performance richiesti;

Technology Performance Improvement: utilizzo efficace delle risorse tecnologiche presenti in azienda, ricercare e proporre soluzioni innovative.

In aggiunta, nel corso del 2020 il Gruppo ha operato sul mercato dei servizi a valore aggiunto (VAS) che gli operatori delle telecomunicazioni offrono ai clienti al di fuori dei servizi base e che aumentano il valore dell'offerta standard, spronando gli utenti ad usare di più il proprio telefono e permettendo all'operatore di ottimizzare il guadagno medio per utente. In particolare, Softlab ha veicolato questa tipologia di servizi tramite applicazioni per dispositivi mobile, puntando quindi sullo sviluppo di applicazioni per la consultazione giornaliera di contenuti e per la generazione di ricavi da pubblicità sui predetti dispositivi.

Il Gruppo opera nelle linee di business menzionate attraverso l'unione sinergica di practice e centri di competenza e ciò permette elevata flessibilità e reattività nel combinare le più opportune strategie di collaborazione per progetti e servizi che richiedono competenze ed esperienze eterogenee. Nell'esercizio 2020, si è operato per il tramite delle practice o centri di competenza di seguito descritte.

  • i. Digital Marketing & Sales: ha come obiettivo principale la massimizzazione delle performance degli asset digitali dei clienti in un contesto competitivo in cui, indipendentemente dal settore di riferimento, è richiesto l'utilizzo di piattaforme digitali (siti Web, siti Mobile, Apps, Assistenti Virtuali, ecc.) attraverso le quali non solo vendere i propri prodotti ma creare delle vere e proprie esperienze che avvolgono i visitatori e li accompagnano nelle fasi di ricerca delle informazioni, nelle attività di self care e appunto nella vendita dei prodotti e servizi.
  • ii. Data Analytics: servizi di gestione ed analisi dati volti a definire una strategia che sia in grado di guidare le azioni e generare valore. L'approccio della Società agli analytics si basa su un percorso maturato negli anni che prevede di accompagnare i clienti nell'utilizzo della tecnologia per valorizzare il patrimonio informativo attraverso i più avanzati sistemi di business intelligence, machine learning e analytics per modelli predittivi;
  • iii. Governance, Risk Management & Compliance – Audit & Security: attività di gestione del rischio in ambito IT, attraverso l'erogazione di un insieme strutturato di servizi che prevedono la definizione di framework procedurali per la valutazione dei rischi e le strategie di trattamento, supportando i clienti anche nell'adozione di adeguati strumenti e di metodologie integrate per un'efficace gestione dei rischi, inclusa la conformità agli standard e ai requisiti normativi, permettendo di allineare i servizi ICT agli obiettivi aziendali e di migliorare l'efficienza operativa e la governance dei processi ICT.
  • iv. RPA and Customer Services center of expertise: servizi in outsourcing flessibili, con una forte connotazione innovativa, attraverso soluzioni in grado di massimizzare la produttività del processo di business. L'obiettivo è permettere ai clienti di ridurre i costi operativi migliorando le performance, ottimizzando le tecnologie ed i flussi informativi ed incrementando i ricavi, senza compromettere i risultati e la soddisfazione del cliente.
  • v. Software Factory e Technology Solution center of expertise: servizi di consulenza tecnologica e soluzioni software orientate al business che combinano innovazione e

ottimizzazione dei processi, al fine di consentire ai clienti di essere competitivi in un mercato sempre più digitale.

vi. Telecommunication Network Management center of expertise: servizi di implementazione e ottimizzazione dei principali processi di gestione della rete mobile degli operatori di telecomunicazione, per migliorare la qualità del servizio offerto e la qualità dell'esperienza degli utenti attraverso attività di audit, tracking, reporting, ottimizzazione e troubleshooting.

Di seguito si fornisce un'analisi dei Ricavi realizzati dal Gruppo nei vari mercati geografici in cui opera, indipendentemente dalla tipologia di attività svolte e/o dei servizi erogati.

(migliaia di euro) 2020 % 2019
riesposto
% Variazione
Italia 12.378 86,9% 12.097 88,7% 2,3%
Gran Bretagna 1.152 8,1% 1.148 8,4% 0,3%
Altri paesi europei 574 4,0% 251 1,8% 128,8%
Stati Uniti d'America 144 1,0% 135 1,0% 6,3%
14.247 100% 13.631 100% 4,5%

Ricavi per area geografica

Pur essendo ancora focalizzato sul mercato italiano, la tabella precedente mostra come il Gruppo sia riuscito a mantenere una quota di fatturato ed un presidio internazionale nonostante la situazione pandemica a livello mondiale abbia fortemente limitato la possibilità di svolgere azioni commerciali dirette nei Paesi esteri. In tale contesto, quindi, il lieve incremento di fatturato estero dimostra la capacità da parte dell'azienda di mantenere, anzi rafforzare, il presidio internazionale anche nel contesto di mercato reso più complesso dalla pandemia da Covid-19.

1.4. LA GESTIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

Si riportano di seguito gli schemi della gestione patrimoniale e finanziaria consolidata. Nella colonna 31.12.19 riesposto sono rappresentati i valori del Ramo Tech Rain, estratti dal bilancio d'esercizio di Tech Rain S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, predisposto in conformità ai Principi Contabili Italiani e rettificati per allinearli al perimetro del Ramo ed includere gli effetti dell'applicazione dei principi contabili internazionali IFRS.

Il Patrimonio netto alla data del 31 dicembre 2019, negativo per 102 migliaia di euro, rappresenta la differenza tra attività e passività afferenti al Ramo Tech Rain alla stessa data.

SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA RICLASSIFICATA

(migliaia di euro) 31 dicembre 2020 31 dicembre 2019
riesposto
Variazione
Attività non correnti:
Attività materiali 804 399 405
Attività immateriali 8.228 - 8.228
Partecipazioni in società collegate 1.024 - 1.024
Attività finanziarie non correnti 2.452 - 2.452
Altre attività non correnti 6 - 6
Imposte differite attive 3.092 79 3.013
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 15.606 478 15.128
Capitale circolante netto:
Crediti commerciali e attività contrattuali 5.014 3.468 1.546
Altre attività correnti 581 - 581
Debiti commerciali e passività contrattuali (5.364) (1.387) (3.977)
Altre passività correnti (3.991) (1.072) (2.919)
TOTALE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (3.760) 1.009 (4.769)
TOTALE ATTIVITA' DESTINATE ALLA
DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATION
AL NETTO DELLE RELATIVE PASSIVITA' (1.018) - (1.018)
TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE (2.294) (1.183) (1.110)
FONDI NON CORRENTI (120) - (120)
FONDI CORRENTI (721) - (721)
CAPITALE INVESTITO NETTO 7.693 304 7.389
Patrimonio netto:
Capitale Sociale 3.513 1.298 2.215
Riserve e risultati a nuovo 1.796 (3.971) 5.768
Utili (Perdite) dell'esercizio 476 2.571 (2.095)
Quota di pertinenza di Terzi 3.184 - 3.184
TOTALE PATRIMONIO NETTO 8.969 (102) 9.072
INDEBITAMENTO FINANZIARIO A
MEDIO/LUNGO TERMINE 55 132 (77)
Disponibilità finanziarie correnti nette:
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (1.511) - (1.511)
Crediti finanziari correnti (25) - (25)
Passività finanziarie correnti 205 274 (69)
(1.331) 274 (1.605)
DISPONIBILITA' FINANZIARIE NETTE (1.276) 406 (1.682)
TOTALE MEZZI PROPRI E DISPONIBILITA'
FINANZIARIE NETTE 7.693 304 7.389

Al 31 dicembre 2020 il Gruppo presenta un Capitale Investito Netto per 7.693 migliaia di euro costituito da Attività non correnti per 15.606 migliaia di euro, dal Capitale Circolante Netto negativo per 3.760 migliaia di euro, dalle Attività e passività destinate alla vendita e Discontinued Operations negative per 1.018 migliaia di euro, dal Trattamento Fine Rapporto (TFR) di 2.294 migliaia di euro, da altri fondi non correnti per 120 migliaia di euro e da altri fondi correnti per 721 migliaia di euro. A fronte del Capitale Investito Netto sono iscritti il Patrimonio Netto Consolidato, pari a 8.969 migliaia di euro, e le Disponibilità Finanziarie Nette, positive per 1.276 migliaia di euro.

L'evento principale che ha generato variazioni significative delle poste patrimoniali è stata l'Operazione di Reverse Acquisition commentata precedentemente.

Di seguito si riporta uno schema a più colonne per rappresentare l'andamento delle poste patrimoniali tra il 31 dicembre 2019 ed il 31 dicembre 2020 che include:

  • nella prima colonna, denominata "TR 31 dicembre 2019", i dati relativi al Ramo di Azienda, estratti dal bilancio d'esercizio di Tech Rain al 31 dicembre 2019 e rettificati per allinearli al perimetro del Ramo ed includere gli effetti dell'applicazione dei principi contabili internazionali IFRS;
  • nella seconda colonna, denominata "TR 30 luglio 2020", i dati relativi al Ramo di Azienda, alla data del 30 luglio 2020 ante Operazione, estratti dalla situazione patrimoniale redatta in base ai principi contabili internazionali IFRS al fine di definire i valori patrimoniali alla data dell'Operazione;
  • nella terza colonna, denominata "NET Asset Acotel", i dati contabili consolidati di Acotel alla data del 30 luglio 2020 ante Operazione;
  • nella quarta colonna, denominata "Step up/down PPA 30.07.20", gli incrementi/decrementi di valore delle attività acquisite e delle passività assunte al fine di rideterminare i loro valori al fair value alla data dell'Operazione;
  • nella quinta colonna, denominata "Gruppo 30.07.20 post Operazione", i dati relativi al Gruppo alla data del 30 luglio 2020 che recepiscono gli effetti patrimoniali dell'Operazione;
  • nella sesta colonna, denominata "Gruppo 31.12.2020", i dati relativi al Gruppo alla data del 31 dicembre 2020.
(migliaia di euro) TR TR NET ASSET Step up/down GRUPPO GRUPPO
31 dicembre
2019
30 luglio 2020 pre
Operazione
Acotel
30.07.20
PPA 30.07.20 30 luglio
2020 post
Operazione
31 dicembre
2020
Attività non correnti:
Attività materiali 399 240 834 (137) 937 804
Attività immateriali - - - 8.228 8.228 8.228
Partecipazioni in società collegate - - 1.096 2.932 4.028 1.024
Attività finanziarie non correnti - - 3.311 (163) 3.148 2.452
Altre attività non correnti - 6 18 0 24 6
Imposte differite attive 79 83 - 3.491 3.574 3.092
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 478 329 5.259 14.351 19.939 15.606
Capitale circolante netto:
Crediti commerciali e attività contrattuali 3.468 4.010 382 - 4.392 5.014
Altre attività correnti - 92 866 - 958 581
Debiti commerciali e passività contrattuali (1.387) (1.496) (3.297) - (4.793) (5.364)
Altre passività correnti (1.072) (1.565) (3.003) - (4.568) (3.991)
TOTALE CAPITALE
CIRCOLANTE NETTO 1.009 1.040 (5.052) - (4.012) (3.760)
TOTALE ATTIVITA'
DESTINATE ALLA
DISMISSIONE E
DISCONTINUED OPERATION
AL NETTO DELLE RELATIVE - - (1.075) - (1.075) (1.018)
TFR E ALTRI FONDI RELATIVI
AL PERSONALE
(1.183) (1.176) (1.375) - (2.551) (2.294)
FONDI NON CORRENTI - - (1) (119) (120) (120)
FONDI CORRENTI - - (735) - (735) (721)
CAPITALE INVESTITO NETTO 304 194 (2.979) 14.232 11.447 7.693
TOTALE PATRIMONIO NETTO (102) (54) - 11.483 11.429 8.969
INDEBITAMENTO
FINANZIARIO A
132 72 104 - 176 55
Disponibilità finanziarie correnti nette:
Attvità finanziarie correnti
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - - (794) - (794) (1.511)
Crediti finanziari correnti - - (8) - (8) (25)
Passività finanziarie correnti 274 176 468 - 644 205
274 176 (334) - (158) (1.331)
DISPONIBILITA' FINANZIARIE
NETTE
406 248 (230) - 18 (1.276)
TOTALE MEZZI PROPRI E
DISPONIBILITA' FINANZIARIE
NETTE
304 194 (230) 11.483 11.447 7.693

L'analisi della variazione delle principali poste patrimoniali, intercorsa tra il 31 dicembre 2019 ed il 31 dicembre 2020, evidenzia che:

  • il valore delle Attività non correnti si è incrementato, principalmente, per il combinato effetto di quanto segue:
  • o incremento di 5.259 migliaia di euro per attività non correnti di Acotel acquisite nell'Operazione e incrementate per 14.351 migliaia di euro per rideterminarle al fair value alla data dell'Operazione. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo 3.4 "BUSINESS COMBINATION E PRESENTAZIONE DEI DATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020 E AL 31 DICEMBRE 2019 PER EFFETTO DELL'AGGREGAZIONE AZIENDALE";
  • o Decremento per 4.333 migliaia di euro, intervenuto tra la data dell'Operazione ed il 31 dicembre 2020, principalmente per effetto delle svalutazioni sulla partecipazione Bucksense, sul credito finanziario verso Bucksense e sulle attività per imposte differite;
  • le variazioni subite dal Capitale Circolante Netto sono essenzialmente riconducibili all'Operazione, che ha comportato l'assunzione di un capitale circolante netto negativo pari a 5.052 migliaia di euro, come evidenziato nella tabella sopra esposta;
  • a seguito dell'Operazione, il Gruppo ha assunto attività destinate alla dismissione al netto delle passività, negative per 1.018 relative alle passività iscritte nel bilancio della Noverca Italia s.r.l. in liquidazione confluita nel Gruppo a seguito dell'Operazione;
  • il Fondo TFR si è incrementato, principalmente, per effetto del personale confluito nell'ambito dell'Operazione;
  • il Fondo corrente è relativo al fondo stanziato dalla Acotel Interactive India Private Limited. nel proprio bilancio, pari a 721 migliaia di euro, confluito nell'ambito dell'Operazione;
  • le Disponibilità Finanziarie Nette al 31 dicembre 2020 ammontano a 1.276 migliaia di euro, in ragione, principalmente, dei flussi finanziari positivi generati dalla gestione operativa e della liquidità acquisita nell'ambito dell'Operazione; si segnala che alla data del presente bilancio 694 migliaia di euro della Acotel India, società entrata a far parte del Gruppo a seguito dell'Operazione, sono prudenzialmente mantenuti in India in pendenza del contenzioso tributario in essere descritto nel paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI" delle note al bilancio consolidato.

1.5. RACCORDO CON IL RISULTATO DELLA CAPOGRUPPO

Di seguito si riporta, conformemente alle previsioni della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, il prospetto di raccordo tra il risultato dell'esercizio ed il patrimonio netto desumibile dal bilancio civilistico della Softlab S.p.A. ed i corrispondenti dati consolidati.

(migliaia di euro) Risultato
dell'esercizio 2020
Patrimonio
netto al 31.12.2020
utile / (perdita) positivo/(negativo)
Patrimonio netto e risultato dell'esercizio come riportati nel bilancio d'esercizio della
società controllante
(745) 20.907
Effetto reverse acquisition:
'Inclusione Risultato Ramo Tech Rain 01.01.20-30.07.20 2.285
'Elisione Perdita ex Acotel Group 01.01.20-30.07.20 2.783
'Differenze prezzo di acquisizione ex Acotel- Ramo Techrain (8.517)
'Differenze PN ex Acotel 31.12.19 e Net Asset Ramo 31.12.19 (1.354)
Differenze Risultato 2020 Separato-consolidato 159
Altre variazioni di PN del Ramo ante Operazione (2.217)
Effetto del consolidamento delle società del Gruppo 31
Rettifiche sul separato poste oggetto di adeguameto al fair value in PPA:
'Storno imposte differite attive (3.040)
'Storno svalutazione Buck 759
'Storno svalutazione Brasile 112
Effetto allineamento credito finanziario verso Bucksense al valore iscritto nel separato 163
Effetto valutazione partecipazione Bucksense a PN (131)
Effetto impairment partecipazione Bucksense (2.872)
Effetto allineamento credito imposte differite al valore iscritto nel separato (451)
Effetto cessione controllo Acotel Interactive 520
Riserva di copertura e traduzione (9)
Patrimonio netto e risultato d'esercizio come da bilancio consolidato (586) 8.969
Patrimonio netto e risultato d'esercizio di spettanza di terzi (1.062) 3.184
Patrimonio netto e risultato d'esercizio di spettanza del Gruppo 476 5.785

Le differenze sono sostanzialmente imputabili al differente trattamento contabile della Reverse acquisition nel bilancio consolidato rispetto al bilancio separato, come commentato in diversi paragrafi all'interno della presente Relazione.

Dal punto di vista patrimoniale il diverso trattamento contabile ha comportato principalmente le seguenti differenze nel bilancio consolidato:

  • la voce "differenze prezzo di acquisizione ex Acotel- Ramo Tech Rain" fa riferimento alla differenza tra il fair value delle attività acquisite e passività assunte nel bilancio consolidato, pari a 11.483 migliaia di euro, rispetto al valore del conferimento nel bilancio separato, pari a 20.000 migliaia di euro;
  • la voce "differenze PN ex Acotel 31.12.19 e Net Asset Ramo 31.12.19" fa riferimento alla differenza tra il valore netto contabile del Ramo al 31 dicembre 2019, pari a -102 migliaia di euro, rispetto al valore netto contabile della ex Acotel Group S.p.A. al 31 dicembre 2019, pari ad 1.252 migliaia di euro;
  • la voce "altre variazioni PN" include per 2.221 migliaia dii euro il risultato generato dal Ramo prima dell'Operazione rimasto in capo agli azionisti di Tech Rain S.p.A..

Dal punto di vista economico il diverso trattamento contabile ha comportato principalmente le seguenti differenze nel bilancio consolidato:

  • rilevazione del Risultato del periodo 1 gennaio 2020- 30 luglio 2020 del Ramo Tech Rain, pari ad un utile di 2.285 migliaia di euro;
  • elisione del Risultato del periodo 1 gennaio 2020- 30 luglio 2020 di Acotel, pari ad una perdita di 2.783 migliaia di euro;
  • elisione degli effetti economici dell'iscrizione delle imposte differite attive registrate nel conto economico della Capogruppo, pari a 3.040 migliaia di euro, e svalutazione nel consolidato di 341 migliaia di euro relative alle imposte differite attive, che erano state rilevate nel bilancio consolidato in sede di PPA, per un importo di 3.491 migliaia di euro;
  • differenza tra svalutazione della partecipazione in Bucksense registrata nel bilancio della Capogruppo, pari a 759 migliaia di euro, e la svalutazione registrata nel conto economico consolidato, pari a 2.872 migliaia di euro, a seguito dell'impairment effettuato sulla stessa.

1.6. FONTI DI FINANZIAMENTO

Al termine dell'esercizio 2020 le disponibilità finanziarie nette positive a livello consolidato sono pari a 1.276 migliaia di euro.

Il Consiglio di Amministrazione della Acotel Interactive India Private Limited, prudenzialmente, ha ritenuto di mantenere in India le disponibilità liquide pari a 694 migliaia di euro a causa del contenzioso fiscale in corso, così come descritto nel successivo paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI", a cui si rimanda.

1.7. RISORSE UMANE

Al 31 dicembre 2020 i dipendenti del Gruppo sono 173, rispetto ai 151 alla fine del precedente esercizio. Nel corso dell'anno sono state effettuate 35 assunzioni, mentre le dimissioni sono state pari a 39 unità. Nell'ambito dell'Operazione sono stati acquisiti 26 dipendenti.

I prospetti seguenti forniscono informazioni di dettaglio sull'organico del Gruppo al 31 dicembre 2020:

Inquadramento professionale N. addetti %
Dirigenti 7 4%
Quadri 26 15%
Impiegati 140 81%
Totale 173 100%

Dipendenti per inquadramento professionale al 31 dicembre 2020

Dipendenti per area geografica al 31 dicembre 2020

Area Geografica N. addetti %
Europa 172 99%
Asia 1 1%
Totale 173 100%

Dipendenti per sesso al 31 dicembre 2020

Sesso N. addetti %
Uomini 104 60%
Donne 69 40%
Totale 173 100%

Dipendenti per classi di età al 31 dicembre 2020

Classe di età N. addetti %
entro 25 10 6%
25-35 75 43%
35-45 54 31%
45-55 28 16%
oltre 6 4%
Totale 173 100%

Dipendenti per classi di anzianità al 31 dicembre 2020

Classe di anzianità N. addetti %
0-2 91 53%
2-5 27 16%
5-10 33 19%
oltre 22 12%
Totale 173 100%

Dipendenti per titolo di studio al 31 dicembre 2020

Titolo di studio N. addetti %
Laurea 141 82%
Diploma 32 18%
Totale 173 100%

1.8. RISCHI ED INCERTEZZE

Rischi connessi alle condizioni economiche nazionali e internazionali

Il mercato della consulenza IT è influenzato dall'andamento dell'economia dei Paesi industrializzati, più propensi all'acquisto di prodotti e servizi ad alto contenuto tecnologico. La congiuntura economica sfavorevole sia a livello nazionale che internazionale, dovuta principalmente alla pandemia Covid-19, potrebbe arrestare o ridurre la crescita della domanda con conseguenti ripercussioni sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società. L'emergenza sanitaria, tuttora in corso, continuerà a determinare l'evoluzione dell'economia anche nei prossimi mesi, con andamenti differenti nei Paesi in cui Softlab opera.

Rischi di mercato e di concentrazione

La Società opera principalmente nei settori Telco, Media, Manufacturing, Pharma & Healthcare, Energy, Services e un'elevata percentuale dei ricavi del 2020 afferiva ad una base di clienti fidelizzati con i quali Softlab intrattiene relazioni di lungo periodo, principalmente tramite i rapporti pregressi con il Ramo Tech Rain.

A seguito della elevata concentrazione della clientela, Softlab potrebbe risentire di eventuali problematiche che dovessero emergere anche con uno solo dei propri clienti principali.

Per far fronte a tale rischio, la Società ha aumentato lo sforzo commerciale per lo sviluppo business sui prospect e, già negli ultimi mesi del 2020, sono state avviate collaborazioni con clienti non in portafoglio nel 2019. Ciò ha permesso anche alla Società di incrementare la propria presenza in settori meno presidiati.

In aggiunta, nel primo trimestre del 2021 sono state avviate numerose interlocuzioni per l'avvio di nuovi progetti su prospect target, oltre ad aver lavorato per ampliare il posizionamento e i ricavi sui clienti con i quali sono state avviate collaborazioni alla fine del 2020.

Rischi operativi ed incertezze

Sulla base dei dati consuntivati ad oggi, la Società non è stata impattata in misura significativa dall'emergenza epidemiologica da Covid-19; tuttavia in considerazione dell'incertezza sull'evoluzione dell'emergenza sanitaria appare particolarmente complesso prevedere gli sviluppi futuri sulle attività della Società.

Il Piano 2021-2024 approvato dagli amministratori nella riunione del 30 marzo 2021, già tiene conto della migliore stima degli amministratori degli effetti che potrebbero derivare dal perdurare della situazione attuale, considerando che la Società ha un business facilmente remotizzabile, e che alla data della presente Relazione i ricavi registrati nel periodo gennaio-marzo 2021 sono in linea con i ricavi previsti nel Piano per lo stesso periodo e i ricavi backlog sono pari a oltre il 52% dei ricavi totali previsti per il 2021, dato superiore al valore registrato nel mese di aprile 2019 relativamente ai ricavi backlog del solo Ramo Tech Rain sul totale dei ricavi stimati per il 2020 (pari al 44%).

Rischi connessi all'evoluzione del settore della consulenza ICT

La Società opera nel settore della consulenza ICT che è caratterizzato da cambiamenti tecnologici rapidi e continui e da una costante evoluzione delle competenze necessarie per la realizzazione dei

servizi offerti ai clienti. Ciò comporta la necessità di una continua evoluzione dei prodotti e servizi offerti nonché delle professionalità presenti in azienda. La crescita e lo sviluppo della Società, quindi, non potranno prescindere dalla capacità di anticipare le evoluzioni tecnologiche anche attraverso l'acquisizione di specifiche competenze professionali e la continua ricerca di adeguati partner tecnologici, con l'obiettivo di suggerire ai clienti la migliore tecnologia, tenendo conto del contesto di mercato e della industry di riferimento, e di procedere poi con l'implementazione e l'utilizzo ottimale finalizzato alla creazione di valore.

Rischio di credito

Il 69% del totale dei crediti verso clienti è relativo a posizioni creditorie nei confronti della controllante Tech Rain (44%), del Gruppo Vodafone (15%) e del Gruppo Amplifon (10%).

Non sussistono controversie significative sull'esigibilità dei crediti vantati dalle società del Gruppo. La Softlab ha stipulato un contratto di factoring con clausola pro-soluto per la cessione dei crediti vantati nei confronti del cliente Vodafone.

Alla data di redazione della presente relazione rimangono da incassare circa il 37% di tali crediti, pari a 1.677 migliaia di euro, di cui 1.340 migliaia di euro nei confronti della controllante Tech Rain. La Tech Rain ha un'operatività molto limitata ma per far fronte ai propri impegni può far conto sul supporto finanziario del Gruppo Softlab.

Non sussistono controversie sull'esigibilità dei crediti vantati dal Gruppo.

Il Gruppo ha iscritto nel proprio bilancio un credito finanziario vantato nei confronti di Bucksense Inc. in merito al quale, il Management allo stato attuale ritiene che, sulla base delle prospettive future della Bucksense Inc., allo stato influenzate dagli effetti della pandemia Covid-19, il credito finanziario possa essere rimborsato alla naturale scadenza senza esercizio della conversione dello stesso in equity, come da clausola contrattuale prevista nell'accordo sottoscritto tra le parti; inoltre la controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.

Rischio di liquidità

Il Gruppo ha finora fatto ricorso in misura limitata a fonti esterne di finanziamento riuscendo a coprire i fabbisogni di liquidità con le proprie risorse finanziarie generate.

Le risorse finanziarie di cui il Gruppo dispone alla data di bilancio, unitamente:

  • alle risorse che si otterranno tramite la gestione operativa;
  • agli incassi dei crediti iscritti in bilancio al 31 dicembre 2020 con particolare riferimento a quelli verso la controllante Tech Rain, già parzialmente incassati e per i quali la Società ha ricevuto un formale impegno al pagamento, assistito dal supporto della controllante ultima Softlab Tech, entro il 31 maggio 2021;
  • alla sospensione, in caso in necessità, dei pagamenti relativi ai servizi erogati dalle correlate, dalle quali ha ricevuto specifica conferma in tal senso;

saranno sufficienti per coprire le obbligazioni del Gruppo in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei prossimi 12 mesi della Società.

I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità delle società del Gruppo sono monitorati e gestiti centralmente sotto il controllo dalla Capogruppo, con l'obiettivo di garantire un'efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie.

Rischio valutario

Il Gruppo non è esposto in misura rilevante al rischio di cambio che è prevalentemente limitato alla divergenza tra l'euro e la valuta di origine (USD) del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc., oltre all'impatto del fair value dell'immobile di proprietà di Acotel do Brasil, il cui valore è determinato in valuta locale.

Rischio tassi di interesse

La Società, ricorrendo in misura limitata a fonti esterne di finanziamento, è esposta in misura limitata al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse.

1.9. PUNTI DI FORZA E RISORSE NON RIFLESSE IN BILANCIO

Nel presente paragrafo si descrivono, in maniera estremamente sintetica, i punti di forza che il Gruppo ritiene di possedere e che non sono sufficientemente resi evidenti dai singoli dati di bilancio.

Specializzazione

Il Gruppo si caratterizza per una forte identità in termini di offerta e specializzazione ponendosi l'obiettivo di essere il partner ideale dei clienti per ottimizzare le loro performance sul business grazie ad un approccio data e technology driven.

La specializzazione si concretizza principalmente nella specifica competenza maturata nelle tematiche relative a uno o più delle practice o centri di competenza e nella profonda conoscenza dei mercati serviti e delle tecnologie best in class.

Tale specializzazione e l'attitudine all'innovazione rappresentano la principale chiave per supportare i processi di business operation e business transformation dei clienti.

Fidelizzazione dei clienti

Un altro elemento differenziante è il focus sulla creazione di valore per i propri clienti con i quali si punta ad avere un rapporto di partnership, sposandone gli obiettivi di business ed applicando un forte orientamento al risultato. Lavorando in modo continuativo e collaborativo con i clienti e implementando processi decisionali data-driven, si ottiene un miglioramento continuo dei processi operativi e delle performance di business; ciò ha generato case history e referenze di successo che hanno creato valore per i clienti non facilmente replicabili da competitor.

Questo approccio ai clienti porta ad un ulteriore fattore chiave per il Gruppo: una base di clienti fidelizzati e distribuiti su diversi settori di attività con i quali si intrattengono relazioni di lungo periodo e che rappresenta un target per ampliare ulteriormente l'offerta di servizi a valore.

In aggiunta, l'esistenza di case history e referenze di successo che hanno generato valore per i clienti non facilmente replicabili da competitor.

Capitale umano

Un punto di forza significativo per il Gruppo è rappresentato dal capitale umano dell'azienda. In primo luogo, la crescita interna del Management del Gruppo e la fidelizzazione dello stesso attraverso un continuo allineamento di interessi, una forte condivisione dei valori (es. orientamento al risultato, focus su creazione di valore per il cliente, orientamento all'innovazione) e il coinvolgimento nelle scelte aziendali costituiscono un elemento differenziante necessario per la creazione di valore per la Società.

In aggiunta, l'intera popolazione aziendale costituisce un punto di forza per il Gruppo. Ciascun professionista impiegato prende parte ad un percorso di specializzazione nell'ambito di uno o più delle practice o centri di competenza ed ha modo di condividere esperienze e criticità con i colleghi coinvolti su stream progettuali o di servizio similari, di essere costantemente aggiornato sullo stato dell'arte delle metodologie, delle tecnologie e delle leading practice.

Alta chargeability

Il Gruppo pone massima attenzione al contenimento dei costi operativi, al fine di perseguire elevati livelli di efficienza e mitigazione dei rischi per fluttuazione della domanda.

Elevate percentuali di allocazione del personale su commesse con margini di redditività rappresentano quindi un altro punto di forza per l'azienda.

Stabilità azionaria

Il Dott. Giovanni Casto insieme alla sua famiglia detiene la maggioranza del capitale sociale dell'Emittente per il tramite di GALS & Partners s.r.l., socio di controllo di Softlab Holding s.r.l.. Questa concentrazione della proprietà assicura continuità nella gestione ed un orientamento alla creazione di valore nel medio/lungo periodo.

1.10. RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE

Per quanto riguarda le operazioni effettuate con Parti Correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, esse sono inquadrabili nell'ambito dell'ordinaria attività di gestione economica, patrimoniale e finanziaria tipica di un gruppo societario e, in alcuni casi, nell'ambito della gestione straordinaria. Esse sono state comunque compiute a condizioni di mercato, in assenza di condizioni atipiche e/o inusuali.

Le informazioni sui rapporti con parti correlate sono presentate nel paragrafo 3.18 "RAPPORTI CON PARTI CORRELATE" delle Note esplicative al bilancio consolidato.

Le operazioni con Parti Correlate sono disciplinate dalla procedura Operazioni Parti Correlate adottata dal Consiglio di Amministrazione della Società che prevede che i) il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate esprima un parere motivato non vincolante sull'interesse della Società al compimento dell'operazione nonché sulla convenienza e sulla correttezza sostanziale delle condizioni pattuite ii) in caso di operazioni di maggiore rilevanza, venga diffuso immediatamente al mercato un documento informativo redatto ai sensi dell'art. 5 del regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e modificato, da ultimo, con delibera n. 21396 del 10 giugno

2020 (di seguito il "Regolamento OPC") e della procedura in materia di operazioni con parti correlate della Società.

1.11. ASSETTI PROPRIETARI E CORPORATE GOVERNANCE

Le informazioni sugli assetti proprietari richieste dall'Art. 123-bis del Testo Unico della Finanza sono contenute in uno specifico paragrafo della Relazione sul governo societario che la Capogruppo rende disponibile nella sezione dedicata del proprio sito istituzionale: www.soft.it/softlab-spa/corporategovernance/.

1.12. ALTRE INFORMAZIONI

Alla data di redazione della presente relazione finanziaria, l'emergenza sanitaria COVID-19 non ha comportato effetti significativi sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Società; tuttavia, considerata l'estrema incertezza che tale emergenza sta determinando tanto sull'intero sistema economico del Paese Italia tanto sull'economia globale non si può escludere, in futuro, che le negative conseguenze economiche di tale emergenza possano influenzare la performance futura della Softlab. Tuttavia, si ritiene improbabile che vi siano ripercussioni significative sulle prospettive della Società e, quindi, sulla possibilità di realizzazione degli obiettivi del Piano 2021-2024.

Al 31 dicembre 2020 la Società possiede n. 56.425 azioni proprie, iscritte a riduzione del Patrimonio Netto per un valore di 871 migliaia di euro, pari ad un costo medio unitario di euro 15,44 ed un valore nominale complessivo di euro 14.671.

Si precisa, inoltre, che alla stessa data Softlab S.p.A. non possiede azioni o quote della società controllante, né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona, né ne ha acquistate o vendute durante l'esercizio.

Le altre società del Gruppo non posseggono azioni di Softlab S.p.A., né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona, né ne hanno acquistate o vendute durante l'esercizio.

Al 31 dicembre 2020 risultano istituite n. 2 sedi secondarie:

  • Via Corte dei Masagnesi 30, 73100, Lecce;
  • Via Bisceglie 76, 20152, Milano.

In data 21 dicembre 2021, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato il trasferimento della sede di Milano in Viale Piero e Alberto Pirelli 6 - Milano, presso i locali della società correlata Di.Gi. International S.p.A., con effetto dal 1 gennaio 2021.

1.13. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il Gruppo intende proseguire nella propria strategia di sviluppo e crescita principalmente per linee interne e, ove necessario, anche per linee esterne, mantenendo la propria specializzazione negli ambiti Business Advisory & ICT Consulting.

Al fine di agevolare la crescita dei ricavi, tra gli obiettivi aziendali rientra la costruzione di value proposition, in termini di servizi e soluzioni, che possano essere applicabili su più settori che condividono esigenze comuni (es. massimizzazione del valore della customer base in portafoglio, lead generation & acquisition, digitalizzazione dei processi di business). A tal proposito il focus sarà la creazione di metodologie di erogazione dei servizi il più possibile ingegnerizzate ed in grado di essere facilmente personalizzabili sulla base delle specifiche esigenze espresse dai clienti, riducendo al minimo time to market e tempi di setup. Sarà inoltre importante acquisire / sviluppare know-how specifico per consentire l'arricchimento e la specializzazione dell'offerta sui vertical specifici delle industry target.

Avendo infine maturato significative esperienze e casi di successo sul mercato domestico, Softlab potrà far leva su queste referenze per sviluppare la propria presenza sul mercato estero, prediligendo, ove possibile, modelli di erogazione da remoto. Questo permetterà di generare sinergie di costo, mantenendo elevata attenzione al contenimento dei costi di esercizio e, di conseguenza, ai margini operativi di progetto / servizio.

Di seguito sono riportati gli obiettivi più rilevanti in ottica di breve e medio periodo.

  • 1) Consolidamento dei ricavi da servizi di Business Advisory & ICT Consulting del mercato interno con particolare riferimento ai clienti già esistenti, attraverso la loro fidelizzazione, e allo sviluppo su clienti che mostrano potenziale di crescita, mediante offerta di servizi non attualmente veicolati (up-selling).
  • 2) Crescita dei ricavi su clienti che operano in settori di mercato attualmente meno presidiati, ma che condividono esigenze in linea con il posizionamento di mercato di Softlab (cross-selling). Al fine di perseguire questo obiettivo si punterà da subito su:
  • cross-selling tra le attività di natura consulenziale in ambito ICT e Business Advisory e le attività in ambito Digital Advertising ed Entertainment, che continueranno ad essere operative in Italia;
  • arricchimento della value proposition verso i clienti per attività di Digital Marketing & Sales, integrando l'offerta in ambito programmatic advertising di Bucksense.
  • 3) Crescita dei ricavi attraverso lo sviluppo del mercato internazionale (internazionalizzazione).
  • 4) Contenimento dei costi, efficienza operativa.

Softlab si propone di porre massima attenzione al contenimento dei costi operativi, al fine di perseguire elevati livelli di efficienza e mitigazione dei rischi per fluttuazione della domanda. La Softlab ha individuato tre principali driver per l'ottimizzazione delle risorse aziendali:

  • alta chargeability del personale;
  • contenimento dei costi di struttura e più in generale di acquisto di servizi esterni e massimo contenimento dei costi associati ad aree non core per il business aziendale. Questo permetterà di focalizzare le risorse per investimenti su azioni concrete ed orientate a rafforzare il posizionamento dell'azienda sul mercato;
  • definizione di significativi target di marginalità di commessa (operating margin al netto dei costi indiretti), attraverso l'offerta di servizi che generano valore per i clienti puntando sulla capacità di focalizzare l'attenzione sulle esigenze dei clienti stessi e sulla definizione di soluzioni adatte al contesto, efficaci ed efficienti per soddisfarne le

aspettative, grazie anche a personale altamente qualificato e specializzato e all'unione sinergica di practice e centri di competenza.

In relazione agli obiettivi di cross-selling e di sviluppo new business su clienti che operano in settori di mercato attualmente meno presidiati, ma che condividono esigenze in linea con il posizionamento di mercato della Società, si prevede di lavorare sia per ampliare il posizionamento e i ricavi sui clienti con i quali sono state avviate collaborazioni negli ultimi mesi del 2020 sia per attivare rapporti di collaborazioni con prospect con i quali sono state già avviate numerose interlocuzioni per l'avvio di nuovi progetti.

Pur nella complessità del contesto macroeconomico di crisi dovuta all'emergenza epidemiologica, la Società ha dimostrato la capacità di agire velocemente implementando tutte le azioni necessarie per minimizzare gli impatti della pandemia. Ciò, unitamente al fatto di aver investito, già prima della pandemia, su un'offerta orientata alle tematiche di Marketing, Sales e molto legata al mondo degli Analytics e del Digital ha consentito alla Società di essere pronta alla situazione di cambiamento accelerata dalla pandemia e di confermare l'andamento del business registrato nel 2020, dopo l'operazione di reverse merger, e il raggiungimento dei risultati economici stimati, come evidenziato dai risultati registrati nel primo trimestre dell'esercizio in corso che sono coerenti con le stime del Piano per il medesimo periodo.

Nei prossimi mesi è prevista la pubblicazione di un Prospetto Informativo al fine di ammettere a quotazione anche le azioni di recente emissione derivanti dagli Aumenti di Capitale.

2. PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(migliaia di euro) Note 2020 2019
riesposto
Ricavi 17 14.247 13.631
Altri proventi 84 -
- verso parti correlate 30 -
- verso altri 54 -
Totale 14.331 13.631
Materie prime, semilavorati e prodotti finiti (3) -
Servizi esterni 18 (2.975) (1.975)
- verso parti correlate (907) (602)
- verso altri (2.068) (1.373)
Godimento beni di terzi 19 (235) (489)
Costi del personale 20 (7.497) (7.313)
Ammortamenti 21 (303) (266)
Svalutazioni/ripristini di valore di attività non correnti 22 (2.872) -
Altri costi 23 (178) (10)
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 267 3.578
Proventi finanziari 24 136 -
Oneri finanziari 24 (914) (34)
Rivalutazioni (svalutazioni) di partecipazioni contabilizzate
secondo il metodo del Patrimonio Netto 25 (131) -
RISULTATO ANTE IMPOSTE DERIVANTE DALLE
ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO
(642) 3.544
Imposte sul reddito dell'esercizio 26 (451) (973)
UTILE (PERDITA) DERIVANTE DALLE ATTIVITA' IN
FUNZIONAMENTO
(1.093) 2.571
Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e
cessate
(A) 507 -
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PRIMA DELLA
QUOTA DI PERTINENZA DI TERZI
(586) 2.571
Utile (perdita) di pertinenza di Terzi (1.062) -
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO DI PERTINENZA
DELLA CAPOGRUPPO
476 2.571
Utile per azione:
Risultato per azione
Risultato per azione diluito
27
27
(0,07)
(0,07)
Utile per azione da attività in funzionamento:
Risultato per azione 27 (0,13)
Risultato per azione diluito 27 (0,13)

(A): Il dettaglio dell'Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate è presentato in un apposito paragrafo delle Note esplicative al bilancio consolidato 31 dicembre 2020

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(migliaia di euro) Note 2020 2019
riesposto
Utile (perdita) dell'esercizio (586) 2.571
Altri utili (perdite) del conto economico complessivo:
Altre componenti di conto economico complessivo che saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo al netto
delle imposte.
Utile (perdite) derivante dalla conversione dei bilanci di imprese estere
Totale altre componenti di conto economico complessivo che
saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del
10 (9) -
periodo al netto delle imposte. (9) -
Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo al netto
delle imposte.
Utile (perdita) attuariale su piani a benefici definiti
Totale altre componenti di conto economico complessivo che non
saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del
11 104 -
periodo al netto delle imposte. 104 -
Totale Utile (perdita) complessivo dell'esercizio (491) 2.571
Totale Utile (perdita) complessivo dell'esercizio attribuibile a:
Interessenza di pertinenza della Capogruppo 571 -
Interessenza di pertinenza di terzi (1.062) -
Totale Utile (perdita) complessivo dell'esercizio (491) 2.571

SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA ATTIVO

Note 31 dicembre 2020 31 dicembre 2019
riesposto
1 804 399
2 8.228 -
3 1.024 -
8 2.452 -
2.452 -
6 -
4 3.092 79
15.606 478
5 4.724 3.468
2.232 -
2.492 3.468
6 290 -
7 581 -
18 -
563 -
25 -
25 -
-
7.131 3.468
(A) 1 -
3.946
9 1.511
22.738

(A): Il dettaglio Attività destinate alla dismissione e discontinued operation è presentato in un apposito paragrafo delle Note esplicative al bilancio consolidato 31 dicembre 2020

SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA PASSIVO

(migliaia di euro) Note 31 dicembre 2020 31 dicembre 2019
riesposto
Patrimonio netto:
Capitale Sociale 3.513 1.298
Riserva Sovrapprezzo Azioni 19.162 1.077
- Azioni proprie (871) (871)
Riserva di copertura e traduzione (9) -
Altre Riserve (16.486) (4.177)
Utili (Perdite) portati a nuovo -
Utili (Perdite) dell'esercizio 476 2.571
Quota di pertinenza della Capogruppo 5.785 (102)
Quota di pertinenza di Terzi 3.184 -
TOTALE PATRIMONIO NETTO 10 8.969 (102)
Passività non correnti:
Passività finanziarie non correnti 8 55 132
TFR e altri fondi relativi al personale 11 2.294 1.183
Imposte differite passive 120 -
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 2.469 1.315
Passività correnti:
Fondi rischi ed oneri 12 721 -
Passività finanziarie correnti 8 205 274
Debiti commerciali 13 4.202 686
- verso parti correlate 333 -
- verso altri 3.869 686
Passività contrattuali 14 1.162 701
Debiti tributari 15 1.436 162
Altre passività correnti: 16 2.554 910
- verso parti correlate
- verso altri
214
2.340
-
910
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 10.280 2.733
PASSIVITA' DIRETTAMENTE ASSOCIATE ALLE
ATTIVITA' DESTINATE ALLA DISMISSIONE E
DISCONTINUED OPERATIONS (A) 1.019 -
TOTALE PASSIVITA' 13.769 4.048
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 22.738 3.946

(A): Il dettaglio delle Passività direttamente associate alle attività destinate alla dismissione e discontinued operation è presentato in un apposito paragrafo delle Note esplicative al bilancio consolidato 31 dicembre 2020

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Capitale Riserva Riserva - Azioni Riserva
di
Altre Riserve e Risultato Totale P.N. di Totale P.N.
sociale sovrap.
azioni
Legale proprie copertura
e
riserve utili a
nuovo
d'esercizio P.N. di
Gruppo
Terzi consolidato
(migliaia di euro) traduzion
Saldi al 01 gennaio 2019
riesposto 1.298 1.077 217 (871) - (249) (4.145) - (2.673) - (2.673)
Utile (perdita) complessivo
esercizio 2019 2.571 2.571 2.571
Saldi al 31 dicembre 2019
riesposto 1.298 1.077 217 (871) - (249) (4.145) 2.571 (102) - (102)
Destinazione risultato
dell'esercizio 2019
2.571 (2.571) -
Effetti dell'aggregazione
aziendale IFRS 3
(2.221) (2.221) (2.221)
Aumento capitale sociale in
Denaro
33 267 300 300
Aumento capitale sociale in
Natura
2.182 17.818 (12.763) 7.237 4.246 11.483
Utile (perdita) complessivo
esercizio 2020
(9) 104 476 571 (1.062) (491)
Saldi al 31 dicembre 2020 3.513 19.162 217 (871) (9) (145) (16.558) 476 5.785 3.184 8.969
(migliaia di euro) 1 gen - 31 dic
2020
1 gen - 31 dic
2019
riesposto
Risultato da attività d'esercizio al netto delle variazioni di capitale circolante 3.323 2.305
Utile (perdita) delle Continuing Operation (1.093) 2.571
Ammortamenti 303 (266)
Interessi passivi 33 -
Interessi attivi (44) -
Svalutazione (rivalutazione) di attività non correnti e partecipazioni 3.454 -
Svalutazione di attività correnti 84 -
Variazione fair value credito finanziario 662 -
Variazione fondi tfr (134) -
Differenze cambi di conversione 56 -
Variazione del capitale circolante 221 -
Disponibilità generate (assorbite) dalle operazioni dell'esercizio delle Discontinued Operations (13) -
A. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI ESERCIZIO 3.531 2.305
(Investimenti)/disinvestimenti in immobilizzazioni:
- Materiali (11) -
- Finanziarie (6) -
B. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (17) -
Altre variazioni PN ante conferimento (2.221) (2.305)
Liquidità confluita con Operazione 794 -
Pagamenti per passività per leasing (291) -
Finanziamenti rimborsati
- verso altri (260) -
C. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' FINANZIARIE (1.978) (2.305)
D. FLUSSO MONETARIO DELL'ESERCIZIO (A+B+C) 1.535 -
E. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI E ATTIVITA'
FINANZIARIE CORRENTI NETTE INIZIALI - -
ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI NETTE FINALI RIPORTATE IN
BILANCIO
1.535 -

2.1. IL GRUPPO

In data 31 agosto 2020 si è perfezionato il closing dell'operazione che ha portato alla cessione del 100% della partecipazione detenuta in Acotel Interactive Inc. e la sua diretta controllata Flycell Italia s.r.l..

Si segnala che, a seguito dell'aumento di capitale, concretizzatosi il 30 luglio 2020, la controllante della Softlab S.p.A. è Softlab Holding s.r.l., che detiene direttamente e indirettamente n. 8.514.174 azioni, pari al 63,05% del capitale sociale.

La Softlab S.p.A. non è assoggettata a direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 del codice civile in quanto, nonostante l'azionista di maggioranza, abbia il controllo di diritto della Società, il Consiglio di Amministrazione della Softlab S.p.A. adotta autonomamente decisioni strategiche inerenti la conduzione del Business.

3. NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO

3.1. ATTIVITÀ PRINCIPALI

Softlab S.p.A. (di seguito anche "Softlab" o la "Società" o la "Capogruppo") è una Società quotata sul mercato regolamentato di Milano Azienda quotata alla Borsa di Milano e attiva su scala internazionale nel Business Advisory, ICT Consulting e Digital Entertainment.

Le società appartenenti al perimetro di consolidamento non sono, allo data di presentazione della presente Relazione, più operative.

Si rinvia ai paragrafi 1.3 "LA GESTIONE ECONOMICA" e 1.4 "LA GESTIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA" della Relazione degli amministratori per ulteriori informazioni sull'andamento della gestione.

Il presente bilancio viene redatto in euro (migliaia), che rappresenta la moneta funzionale di presentazione della Softlab. I bilanci delle partecipate che utilizzano valute differenti dall'euro sono inclusi nel bilancio consolidato secondo i principi indicati nelle note che seguono.

La pubblicazione del Progetto di bilancio consolidato della Softlab S.p.A. per l'esercizio 2020 è stata autorizzata, in data 27 aprile 2021, dal Consiglio di amministrazione, che ha conferito al Presidente e Amministratore Delegato la facoltà di apportare le variazioni di forma che si rendessero eventualmente opportune.

3.2. VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE

La situazione patrimoniale consolidata, così come quella della Capogruppo, al 31 dicembre 2020 mostra un significativo rafforzamento dei mezzi propri ed un conseguente apprezzabile decremento dell'eccedenza delle passività correnti sulle attività correnti, anche se, in questo senso, gli sforzi degli amministratori finalizzati al risanamento della situazione debitoria sono ancora in corso.

Tali risultati derivano dal raggiungimento nel corso dell'esercizio 2020 di alcuni dei principali obiettivi tra quelli che la Società ed il Gruppo si erano pubblicamente impegnati a raggiungere e che erano propedeutici alla realizzazione dei target economico-finanziari previsti nel Piano Industriale 2020-2024 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 25 maggio 2020 e poi aggiornato dal Consiglio di Amministrazione del 20 luglio 2020 quale, in particolare, un'operazione straordinaria di rafforzamento economico-patrimoniale di Softlab di seguito descritta.

In data 22 marzo 2020 è stato sottoscritto un accordo di investimento vincolante avente ad oggetto un'operazione straordinaria di rafforzamento economico-patrimoniale di Acotel tra Softlab Holding s.r.l., Softlab Tech S.p.A., Tech Rain S.p.A. e Clama s.r.l., Macla s.r.l., all'epoca gli azionisti di riferimento di Acotel.

L'operazione oggetto dell'accordo (di seguito l'"Operazione") prevedeva:

• un aumento di capitale sociale in natura di Acotel riservato in sottoscrizione a Tech Rain S.p.A. (di seguito "Tech Rain") per un importo complessivo pari a 20.000 migliaia di euro, da liberarsi mediante il conferimento da parte di Tech Rain di un ramo di azienda (di seguito il "Ramo di Azienda" o il "Ramo Tech Rain");

• un aumento di capitale sociale di Acotel a pagamento da riservare in sottoscrizione a Softlab Holding s.r.l., che detiene indirettamente una partecipazione di controllo in Tech Rain S.p.A., per un importo complessivo pari a 300 migliaia di euro (di seguito gli "Aumenti di Capitale");

Gli Aumenti di Capitale, approvati dall'Assemblea straordinaria della Softlab S.p.A. tenutasi il 10 luglio 2020 ed eseguiti il 30 luglio 2020, hanno determinato l'acquisto del controllo di diritto della Società da parte di Softlab Holding s.r.l., direttamente e indirettamente per il tramite di Tech Rain.

L'operazione si qualifica come "acquisizione inversa" ai sensi dell'IFRS 3. Si rimanda al paragrafo 3.4 "BUSINESS COMBINATION E PRESENTAZIONE DEI DATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020 E AL 31 DICEMBRE 2019 PER EFFETTO DELL'AGGREGAZIONE AZIENDALE" per maggiori dettagli circa i riflessi contabili.

Il bilancio al 31 dicembre 2020 chiude con un utile dell'esercizio di pertinenza della Capogruppo pari a 476 migliaia di euro, utile penalizzato dalle svalutazioni, per 3.323 migliaia di euro, degli asset inclusi nell'area di consolidamento a seguito dell'Operazione (un utile di 2.571 migliaia di euro nell'esercizio precedente) ed un patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo positivo di 5.785 migliaia di euro (net asset negativo per 102 migliaia di euro nell'esercizio precedente). La posizione finanziaria netta è positiva per 1.276 migliaia di euro avendo il Gruppo disponibilità liquide e crediti finanziari pari a 1.536 migliaia di euro (di cui 694 migliaia di euro presso la controllata Acotel India mantenute presso la controllata a presidio del contenzioso tributario pendente) e passività finanziarie pari a 260 migliaia di euro.

Si segnala tuttavia che alla data di bilancio continua a presentarsi una eccedenza delle passività correnti sulle attività correnti, per un importo pari a 3.149 migliaia di euro. Gli amministratori sono impegnati a sanare la situazione appena descritta, sostanzialmente imputabile alle passività derivanti dalla gestione precedente all'Operazione, e prevedono un percorso, già concordato con i principali debitori, che si completerà entro l'anno.

Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 30 marzo 2021, ha approvato il Piano industriale 2021-2024 (di seguito il "Piano").

Il Piano, sulla base delle assunzioni adottate dagli amministratori, evidenzia che la redditività e i flussi di cassa generati dalla Società appaiono sufficienti per coprire i costi di funzionamento della Società e delle sue controllate per i successivi 12 mesi.

In sintesi, il Piano approvato 2021-2024 si basa sulle assunzioni e considerazioni di seguito indicate.

  • La crescita dei ricavi deriva dal consolidamento e dallo sviluppo delle attività sul gestito che afferiscono all'area Business Advisory & ICT Consulting, con focus su tre linee di business:
  • Data Insight: valorizzare il patrimonio informativo presente in azienda al fine di supportare il processo decisionale del Management;
  • Process Optimization: ottimizzare l'efficacia dei processi di business attraverso azioni di re- ingegnerizzazione, supportare l'esercizio degli stessi attraverso una logica a servizio, ove applicabile, garantendo l'assetto più efficiente coerentemente con i livelli di performance richiesti;
  • Technology Performance Improvement: usare efficacemente le risorse tecnologiche presenti in azienda, ricercare e proporre soluzioni innovative;

principalmente nei settori Telco, Media, Manufacturing, Pharma & Healthcare, Energy, Services.

Inoltre, si punterà alla crescita dei ricavi anche perseguendo obiettivi di cross-selling e sviluppo new business principalmente su clienti che operano in settori di mercato attualmente meno presidiati, ma che condividono esigenze in linea con il posizionamento di mercato, sfruttando ove possibile anche la collaborazione con le singole Business Unit e legal entity del Gruppo Softlab.

Alla data di approvazione della presente Relazione, i ricavi backlog risultano pari a oltre il 52% dei ricavi totali previsti per il 2021.

Tale valore del dato di backlog dei ricavi registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre assume rilevanza in considerazione principalmente di due elementi, ossia:

    1. l'andamento dello stesso indicatore dei ricavi backlog relativo al 2020, considerando i soli dati del ramo Tech Rain;
    1. la tipologia di business svolto dalla Società.

1. Andamento indicatore ricavi backlog

Al fine di avere uno scenario comparabile con quanto sopra valorizzato, ovvero la percentuale dei ricavi stimati per il 2021 che sono già coperti da ordini alla data della presente Relazione, si è presa in esame la percentuale di ricavi backlog per il 2020 registrati alla fine del primo trimestre 2019, considerando i soli dati del Ramo Tech Rain.

Nel mese di aprile 2019, il valore dei ricavi backlog del solo Ramo Tech Rain registrato sul totale dei ricavi stimati per il 2020 era pari al 44% circa sul totale dei ricavi.

2. Tipologia di business svolto dalla Società

La Società eroga prevalentemente servizi professionali di carattere consulenziale altamente specialistici con orizzonte temporale di breve periodo. L'ingaggio di servizi consulenziali specialistici viene generalmente previsto da parte dei clienti nell'ambito dei budget annuali, che vengono trasformati in ordini ai fornitori solo all'inizio dell'esercizio (per i contratti annuali) o del semestre/trimestre di riferimento. A tal proposito si segnala che uno dei primari clienti della Società chiude il proprio anno fiscale al 31 marzo per cui la quasi totalità degli ingaggi, e relativi ordini, da parte di tale cliente viene contrattualizzata dopo tale data e non tutti gli ordini vengono finalizzati entro la fine di aprile.

Alla luce delle considerazioni su esposte, il valore del dato di backlog superiore al 52% sul totale dei ricavi previsti per il 2021 registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre permette di confermare le assunzioni sui ricavi del Piano previsti per il 2021, poiché è in linea con la percentuale di ricavi backlog registrata negli anni precedenti dal Ramo Tech Rain.

Va inoltre tenuto presente che, a causa dell'aleatorietà connessa alla realizzazione di qualsiasi evento futuro, sia per quanto concerne il concretizzarsi dell'accadimento sia per quanto riguarda la misura e la tempistica della sua manifestazione, gli scostamenti fra valori consuntivi e valori preventivati nel Piano Industriale potrebbero essere significativi, anche qualora gli eventi previsti nell'ambito delle assunzioni descritte precedentemente si manifestassero.

  • I costi di produzione e i costi del personale sono stati stimati in modo coerente rispetto all'andamento dei ricavi.
  • Il Piano prevede una dinamica dei flussi di tesoreria che permetterà un pagamento entro il 2021 dei debiti pregressi verso i fornitori in linea con le tempistiche concordate con le varie controparti, oltre al pagamento secondo le naturali scadenze dei debiti correnti. Il Piano

prevede inoltre il pagamento dei debiti verso enti previdenziali e tributari, sia comprensivi delle passività assunte con l'Operazione sia di quelle maturate successivamente alla data dell'Operazione, entro il 2021.

I dati consuntivati disponibili confermano le previsioni del Piano e non si sono riscontrate circostanze tali da impattare negativamente sull'andamento economico finanziario previsto dal documento previsionale.

Alla data di redazione di bilancio, il Gruppo vanta un credito a breve termine nei confronti della controllante Tech Rain S.p.A. pari a 2.190 migliaia di euro. Il credito si è generato a fronte di fatture emesse da Tech Rain S.p.A. nei confronti di Vodafone Italia S.p.A., Vei s.r.l. e Vodafone Procurement Company s.a.r.l. a settembre 2020, relative a contratti che erano stati trasferiti alla Softlab S.p.A. con il conferimento del Ramo.

Difatti, nelle more dell'aggiornamento dei sistemi di Vodafone Italia, Vei e Vodafone Procurement e al fine di preservare la continuità del servizio, Tech Rain S.p.A. – su mandato di Softlab S.p.A. (allora Acotel Group S.p.A.) conferito a titolo gratuito – ha continuato ad emettere nei confronti delle tre controparti le fatture inerenti il pagamento di taluni ordini di acquisto relativi al periodo immediatamente successivo al trasferimento dei rapporti a Softlab S.p.A., con l'impegno di restituire a quest'ultima quanto riscosso; Softlab S.p.A. ha conseguentemente provveduto a rifatturare a Tech Rain S.p.A. l'intero importo iscrivendo il credito verso quest'ultima.

In data 29 aprile 2021, Tech Rain S.p.A., a fronte del parziale pagamento delle ridette fatture per l'importo di 850 migliaia di euro, ha indirizzato a Softlab S.p.A. un impegno irrevocabile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., con la quale si è riconosciuta debitrice della residua somma di 1.320 migliaia di euro obbligandosi a versare integralmente l'importo al creditore entro e non oltre il 31 maggio 2021". Alla data della presente Relazione, Softlab ha incassato da Tech Rain ulteriori 150 migliaia di euro a parziale rimborso della quota di debito residuo riportata nell'impegno irrevocabile. Nelle previsioni del Piano, l'incasso di tale credito è previsto in tre rate nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. Tale incasso appare essere un elemento significativo per il completamento del processo di risanamento della Società, che disporrà così delle risorse necessarie per il pagamento dei debiti pregressi derivanti principalmente dalla gestione precedente all'Operazione.

Al fine di supportare l'effettiva capacità del Gruppo di eseguire le assunzioni di Piano con riferimento al completamento del processo di risanamento, Softlab Holding s.r.l., Softlab Tech S.p.A., Di.Gi. International S.p.A. e Wiseview s.r.l., parti correlate di Softlab, hanno indirizzato alla Capogruppo una proposta irrevocabile datata 29 aprile 2021, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., nella quale viene data facoltà a Softlab di sospendere e differire, fino al 31 luglio 2021, il pagamento dei servizi oggetto dei contratti in essere con le società controllanti, collegate e/o correlate appena menzionate e inclusi nelle proposte ricevute da Softlab.

Nell'assumere la determinazione di redigere il bilancio secondo criteri di continuità, gli Amministratori hanno preso in considerazione gli elementi sotto riportati:

  • il Piano, pur nelle incertezze connesse al contesto attuale reso maggiormente incerto dall'effetto del COVID-19, si basa su elementi di continuità rispetto all'andamento del business e dei risultati del Ramo di Azienda conferito con l'operazione di reverse merger e le stime del Piano per il primo trimestre dell'esercizio in corso sono coerenti con i risultati economici registrati nel medesimo periodo;
  • il Piano conferma che le risorse finanziarie di cui la Società dispone alla data di bilancio, unitamente a quelle derivanti dalla gestione operativa dei 12 mesi successivi, e

subordinatamente all'incasso dei crediti vantati verso la controllante Tech Rain S.p.A., saranno sufficienti per coprire le obbligazioni di Softlab in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno anche di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei successivi 12 mesi della Società e del Gruppo;

• l'indebitamento finanziario in essere permane non significativo.

Nel complesso, la situazione del Gruppo era stata caratterizzata negli ultimi anni da eventi e circostanze che avevano fatto sorgere dubbi significativi sulla sua capacità di continuare ad operare come una azienda in funzionamento; l'operazione di rafforzamento patrimoniale intrapresa nel corso nel 2020 e i risultati conseguiti dal Gruppo nel 2020 hanno confermato le aspettative previste nel Piano Industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2020 e poi aggiornato il 20 luglio 2020, nonché la capacità di generare cassa. Tali elementi, hanno confortato la ragionevolezza delle assunzioni utilizzate dagli amministratori nella redazione del Piano rendendoli confidenti circa la capacità del Gruppo di poter raggiungere i risultati attesi nel Piano anche per gli esercizi futuri, pur consapevoli che i risultati previsti nello stesso potranno concretizzarsi solo al manifestarsi delle ipotesi in esso previste. Tali ipotesi sono principalmente connesse alle dinamiche del mercato, soggette per loro natura ad incertezze nelle modalità e nelle tempistiche di realizzazione.

Alla luce delle considerazioni illustrate, gli Amministratori, pur in presenza di incertezze connesse alla dinamica del mercato di riferimento, anche connesse alla pandemia epidemiologica, e confidenti che i flussi di cassa affluiscano al Gruppo secondo le scadenze ipotizzate, hanno ritenuto di redigere il bilancio nel presupposto della continuità aziendale confidenti che le ipotesi previste nel Piano potranno realizzarsi.

3.3. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

A far data dal 1 gennaio 2021, la Società ha assunto la nuova denominazione sociale Softlab S.p.A., in esecuzione della delibera del 10 luglio 2020 dall'assemblea straordinaria dei soci dell'allora Acotel Group S.p.A..

Nei primi mesi del 2021 la pandemia Covid-19 si è intensificata e ancora oggi genera ripercussioni sull'economia globale e sulla società civile nel suo complesso.

In questo contesto Softlab ha continuato ad attuare diffusamente - in tutte le sedi e con la quasi totalità dei clienti - la modalità di lavoro in smart working e ciò ha permesso di garantire sia la continuità dei servizi offerti ai clienti sia la sicurezza di dipendenti e collaboratori.

La Società, nei primi mesi del 2021, ha continuato a portare avanti le iniziative commerciali e alcune di queste, alla data di redazione della presente Relazione, si sono già concretizzate.

A partire dal 1 gennaio 2021, il Gruppo non opera più nel mercato dei servizi VAS tramite SMS. In considerazione del trend decrescente del segmento dei servizi di messaggistica SMS a valore aggiunto, non più strategico, il Gruppo ha infatti deciso di focalizzare il modello di business nel mercato del Digital Advertising ed Entertainment puntando sulle Mobile App, tralasciando il segmento della messaggistica SMS a valore aggiunto.

In data 8 marzo 2021, la Società ha ricevuto le dimissioni dalla Dottoressa Monica Vecchiati da Amministratore Indipendente della Società, con effetto immediato. La suddetta decisione è stata

assunta alla luce di sopravvenuti impegni professionali che rendono impossibile lo svolgimento dell'incarico di Amministratore Indipendente del Consiglio di Amministrazione di Softlab con la richiesta e dovuta diligenza.

In data 30 marzo, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, ai sensi dell'art. 2386 C.C. e dell'art.16, terzultimo paragrafo, la cooptazione della Dottoressa Emanuela Toro in sostituzione della Dottoressa Vecchiati, dopo aver valutato, con l'approvazione del Collegio Sindacale, la sussistenza di tutti i requisiti necessari per lo svolgimento di tale ufficio.

In data 15 aprile 2021, la Softlab ha ricevuto accettazione formale da parte della Fondazione ENPAIA, dell'accordo transattivo proposto da Softlab, avente ad oggetto la risoluzione bonaria del contenzioso descritto nel paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI". Il piano di rientro prevede il pagamento del debito, ridotto rispetto a quanto contabilizzato dalla Società in bilancio al 31 dicembre 2020, in n. 8 rate mensili con decorrenza 30 aprile 2021.

3.4. BUSINESS COMBINATION E PRESENTAZIONE DEI DATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020 E AL 31 DICEMBRE 2019 PER EFFETTO DELL'AGGREGAZIONE AZIENDALE

A seguito dell'Operazione descritta nel paragrafo 3.2 "VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE" con la quale Softlab Holding s.r.l. ha acquisito direttamente ed indirettamente mediante Tech Rain S.p.A. una partecipazione di controllo nel capitale sociale di Softlab S.p.A. è riflessa nel Bilancio consolidato del Gruppo Softlab, conformemente a quanto previsto dal principio contabile internazionale IFRS 3 (rif. Paragrafi B15, B20 e B21), come una operazione di "Reverse Acquisition" tra il Ramo Tech Rain e la stessa Softlab a partire dalla data di esecuzione della stessa e, pertanto, dal 30 luglio 2020, da cui emerge un avviamento pari a 8.228 migliaia di euro (cfr. "full goodwill method").

In particolare, il principio IFRS 3 si applica in caso di aggregazioni tra attività aziendali così come definite al paragrafo B27 dell'IFRS 3 il quale definisce attività aziendali un insieme di fattori di produzione e di processi applicati a tali fattori che sono in grado di creare produzione.

I requisiti definiti da IFRS 3 relativi all'identificazione di un business risultano soddisfatti sia per Acotel, che per il Ramo di Azienda in quanto:

  • per quanto concerne il Ramo di Azienda, lo stesso è business della Società Tech Rain S.p.A., società operante nei servizi di consulenza IT. Il Ramo risulta essere composto principalmente dai contratti attivi in essere alla data di conferimento i cui rapporti commerciali sono gestiti da una specifica funzione di Key Account e dai dipendenti assegnati a tale funzione e relative passività;
  • per quanto riguarda Acotel, la stessa alla data dell'Operazione era una società quotata sul mercato regolamentato di Milano operante nel settore dei servizi per il monitoraggio dei consumi energetici, nella sicurezza, nei servizi IoT (Internet of Things) e nei servizi a valore aggiunto (VAS) nel mercato della telefonia mobile. L'entità rientra nella definizione di business ai sensi di IFRS 3 infatti può essere considerata come un insieme di attività e processi integrati gestiti al fine di fornire servizi ai clienti e generare introiti mediante i processi operativi.

Il principio contabile internazionale IFRS 3 identifica l'acquirente come il "soggetto che al termine dell'operazione detiene il potere di determinare le politiche finanziarie e gestionali dell'entità". Pertanto, la predetta integrazione si configura ai sensi dell'IFRS 3.B15 come un'acquisizione inversa in quanto, all'esito della stessa, l'attuale controllo di Softlab è stato trasferito all'azionariato del Ramo Tech Rain legalmente acquisito.

Infatti, sebbene sotto il profilo legale Softlab rappresenti la società incorporante del Ramo Tech Rain, contabilmente, conformemente a quanto disciplinato dall'IFRS 3, l'acquirente è il Ramo Tech Rain, essendo il controllo di Softlab acquisito dagli azionisti del Ramo Tech Rain. Ai fini contabili, pertanto, le attività nette di Acotel sono state contabilizzate alla data di acquisizione in base al relativo fair value.

Il bilancio consolidato, di conseguenza, riflette:

  • ✓ le attività e le passività del Ramo Tech Rain (acquisita giuridica / acquirente contabile) rilevate e valutate ai valori che preesistevano all'operazione;
  • ✓ le attività e le passività Acotel (acquirente giuridica / acquisita contabile) valutate al fair value;
  • ✓ i risultati economici del Ramo Tech Rain, a cui si aggiungono i risultati dell'acquisita contabile Acotel dalla data di Operazione.

I dati consolidati al 31 dicembre 2019 presentati ai fini comparativi si riferiscono altresì all'acquirente contabile (il Ramo Tech Rain).

I dati patrimoniali ed economici del Ramo Tech Rain per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, sono stati estratti dal bilancio d'esercizio di Tech Rain chiuso al 31 dicembre 2019, predisposto in conformità ai Principi Contabili Italiani, approvato dal Consiglio di Amministrazione della società e che è stato assoggettato a revisione contabile da parte di EY S.p.A., a seguito della quale è stata emessa la relazione di revisione in data 21 maggio 2020 rettificati per allinearli al perimetro del Ramo ed includere gli effetti dell'applicazione dei principi contabili internazionali IFRS.

Purchase Price Allocation

L'IFRS 3 richiede che un'entità debba contabilizzare ogni aggregazione aziendale applicando il metodo dell'acquisizione (Purchase Price Allocation - "PPA") che prevede:

  • l'identificazione dell'acquirente, ossia l'entità che acquisisce il controllo;
  • la determinazione della data di acquisizione, ossia la data in cui effettivamente ottiene il controllo;
  • la rilevazione e la valutazione delle attività identificabili acquisite, delle passività identificabili assunte e qualsiasi partecipazione di minoranza nell'acquisita;
  • che l'acquirente contabile-sostanziale provveda ad allocare il costo della business combination (la "price consideration") tramite il riconoscimento di tutte le attività, passività e passività potenziali che soddisfino specifici criteri di riconoscimento, al loro fair value, determinato alla data dell'acquisizione;
  • la rilevazione e la valutazione dell'avviamento o di un utile derivante da un acquisto a prezzi favorevoli.

Ai fini della corretta rilevazione contabile ai fini dell'IFRS3 sul bilancio consolidato, la Società, assistita da consulenti esterni, ha:

• identificato nel Ramo Tech Rain l'acquirente contabile;

  • determinato il prezzo di acquisizione di Acotel in 11.483 migliaia di euro, pari alla capitalizzazione di borsa di Acotel alla data del 30 luglio 2020;
  • effettuato la stima delle attività e delle passività di Acotel al fair value, attraverso un processo di Purchase Price Allocation (di seguito "PPA"), tutt'ora non definitivo, con riferimento alla data del 30 luglio 2020, data dell'Operazione;
  • allocato la quota di pertinenza delle minoranze di Acotel, pari a 4.246 migliaia di euro, pari al 36,98% del prezzo di acquisizione di Acotel.

A seguito del processo di allocazione del prezzo di acquisizione di Acotel è emerso quanto segue:

30.07.20
Prezzo di acquisizione 11.483
Attività nette 30.07.20 Acotel (2.749)
Eccedenza Prezzo da allocare: 14.232
Step-up/(down) Bucksense 2.932
Step-up/(down) Immobile Brasile (137)
Step-up/(down) Imposte differite attive 3.491
Step-up/(down) credito verso Bucksense (163)
Totale 6.123
Imposte differite (119)
Avviamento residuale 8.228
PN di terzi 4.246
  • Una rivalutazione della partecipazione di Bucksense pari a 2.932 migliaia di euro. La valutazione della partecipazione è stata effettuata attualizzando i flussi di cassa previsti nel Piano 2020-2025, disponibile alla data del 30 luglio 2020 e adeguatamente rettificati per tenere conto degli scostamenti dati actual - dati piano registrati nei primi mesi del 2020, a seguito dell'emergenza epidemiologica COVID-19.
  • Una svalutazione dell'immobile in Brasile pari a 137 migliaia di euro per adeguare il valore contabile al 30 luglio 2020 a quello risultante da una perizia indipendente che tiene conto dei valori di mercato.
  • Un'iscrizione di crediti per imposte anticipate pari a 3.491 migliaia di euro, relative alle perdite fiscali pregresse maturate dalla Acotel.
  • Un'iscrizione di imposte differite pari a 119 migliaia di euro a seguito delle variazioni indicate ai punti precedenti.
  • Un'iscrizione di un avviamento residuo pari a 8.228 migliaia di euro. La società ha effettuato una simulazione di impairment test alla data del 30 luglio 2020, sulla base del Piano Combinato, dal quale è emersa la recuperabilità del capitale investivo comprensivo di avviamento.

Il valore della partecipazione in Bucksense Inc. ed il valore dell'avviamento sono stati oggetto di impairment test da parte della Società al 31 dicembre 2020, come indicato nel paragrafo del Bilancio

3.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZE NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE".

Si segnala che alla data del 31 dicembre 2020 l'allocazione del corrispettivo dell'acquisizione non risulta ancora ultimata e, conformemente a quanto disciplinato dall'IFRS 3, sarà completata entro i 12 mesi dalla data di acquisizione ovvero entro luglio 2021. Pertanto, il valore complessivo dell'avviamento è suscettibile di modifiche nel periodo finanziario successivo alla data di chiusura del bilancio.

3.5. PRINCIPI CONTABILI PER LA PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 è stato predisposto conformemente ai principi contabili internazionali International Financial Reporting Standards (IFRS) efficaci alla data di redazione del bilancio, emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB) e omologati dall'Unione europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.lgs. n. 38/2005. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti International Accounting Standards (IAS) e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (SIC).

Principi contabili ed interpretazioni in vigore dal 1° gennaio 2020

Il Gruppo ha redatto il presente bilancio consolidato utilizzando i medesimi principi adottati per il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 ad eccezione di quanto di seguito indicato.

Modifiche IFRS 3 – Definizione di un Business

Le modifiche all'IFRS 3 chiariscono che per essere considerato un business, un insieme integrato di attività e beni deve includere almeno un input e un processo sottostante che insieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di creare un output. Inoltre, è stato chiarito che un business può esistere senza includere tutti gli input e i processi necessari per creare un output.

Il Gruppo ha considerato i nuovi requisiti ed ha concluso che l'acquisita contabile Acotel continui a rispettare la definizione di business.

Modifiche agli IFRS 7, IFRS 9 e IAS 39 - Riforma del benchmark dei tassi di interesse

Le modifiche all'IFRS9 ed allo IAS 39 forniscono un numero di espedienti pratici che si applicano alle relazioni di copertura che sono direttamente impattate dalla riforma dei tassi di interesse di riferimento. Una relazione di copertura che è impattata dalla riforma è soggetta ad incertezze circa il timing e l'entità dei flussi di cassa basati sul tasso di riferimento con riferimento allo strumento coperto. Queste modifiche non hanno impatto sul bilancio consolidato del Gruppo in quanto non vi sono coperture di tassi di interesse.

Modifiche allo IAS 1 e IAS 8 – definizione di rilevante

Le modifiche forniscono una nuova definizione di rilevanza in cui si afferma che "un'informazione è rilevante se è ragionevole presumere che la sua omissione, errata indicazione od occultamento potrebbe influenzare le decisioni che gli utilizzatori principali dei bilanci redatti per scopi di carattere generale prendono sulla base di questi bilanci, che forniscono informazioni finanziarie circa la specifica entità che redige il bilancio"'.

La rilevanza dipende dalla natura o dall'entità dell'informazione, o da entrambe. L'entità valuta se l'informazione, singolarmente o in combinazione con altre informazioni, è rilevante nel contesto del bilancio, considerato nel suo insieme. L'informazione è occultata se è comunicata in modo tale da avere, per gli utilizzatori principali dei bilanci, un effetto analogo a quello dell'omissione o dell'errata indicazione della medesima informazione. Tali modifiche sono state considerate e non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato né si prevede alcun impatto futuro per il Gruppo.

Nuovi principi ed interpretazioni non ancora in vigore

Di seguito vengono indicati i principi, le interpretazioni e gli aggiornamenti a principi già pubblicati o non ancora omologati dall'Unione europea, obbligatori in periodi successivi a quello in corso e per i quali non è stata decisa oppure non è consentita l'adozione anticipata:

Documento Data emissione Data attesa di entrata in
vigore
Modifche IAS 1: Classification
of
Liabilities
as
Current
or
Non-
current
gennaio 2020
luglio 2020
1° gennaio 2023
Modifiche IFRS 10 e IAS 28:
Sale or
Contribution of Assets between an Investor
and its Associate or Joint Venture
settembre 2014 Differita fino al
completamento
del progetto
IASB sull'equity method
Modifiche IFRS 3: Reference to the
Conceptual Framework
maggio 2020 1° gennaio 2022
Modifiche IAS 16: Property, plant and
equipment
maggio 2020 1° gennaio 2022
Modifiche IAS 37: Onerous contracts maggio 2020 1° gennaio 2022
IFRS 17:
Insurance Contracts
maggio 2017
giugno 2020
1° gennaio 2023

3.6. PRINCIPI E SCHEMI DI BILANCIO

Il bilancio è stato redatto sulla base del principio del costo storico, ad eccezione della valutazione di alcuni strumenti finanziari per cui si è adottato il fair value, nonché sul presupposto della continuità aziendale. A tale ultimo riguardo si rinvia al paragrafo 3.2 "VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE".

Il Gruppo presenta il Conto Economico secondo lo schema per natura, forma ritenuta più rappresentativa delle modalità di gestione del business ed utilizzata nel processo di reporting interno.

Nello schema viene rappresentato l'indicatore intermedio Risultato Operativo (EBIT) che rappresenta la somma algebrica del Totale ricavi e del Totale costi.

Il Gruppo, inoltre, presenta separatamente un prospetto di Conto Economico Complessivo che evidenzia le componenti del risultato sospese a Patrimonio Netto.

Con riferimento alla Situazione Patrimoniale-Finanziaria è stata adottata una forma di presentazione che distingue tra attività e passività correnti e non correnti, secondo quanto consentito dallo IAS 1.

Relativamente al Patrimonio Netto è stato adottato uno schema a colonne che riconcilia i saldi d'apertura e di chiusura di ciascuna voce facente parte di tale prospetto di bilancio.

Il Rendiconto Finanziario è stato redatto secondo il metodo indiretto.

Con riferimento agli effetti sugli schemi di bilancio derivanti dall'Operazione di Reverse Merger, si precisa quanto di seguito:

  • le attività e le passività del Ramo Tech Rain (acquirente contabile), sono riconosciute ed iscritte in continuità con i valori precedenti all'Operazione;
  • le attività e le passività della Acotel (acquisita contabile), sono iscritte al loro fair value alla data di acquisizione, in accordo con IFRS 3;
  • la struttura del Patrimonio Netto, ovvero il valore riconosciuto al Capitale Sociale, alla Riserva Legale, alla Riserva Sovrapprezzo Azioni e alla Riserva Azioni Proprie sono quelle della Acotel (Acquisita contabile) al momento precedente all'Operazione, incrementati per gli effetti giuridici del Conferimento;
  • il valore del Patrimonio Netto riflette quello del Ramo Tech Rain (acquirente contabile). Non essendo il Ramo Tech Rain un soggetto giuridico dotato di Capitale Sociale, il Patrimonio Netto del Ramo Tech Rain corrisponde al valore netto contabile delle sue attività e passività;
  • il conto economico riflette quello del Ramo Tech Rain (acquirente contabile), per l'intero esercizio insieme al conto economico della Acotel acquisita contabile dalla data dell'Operazione.

Si precisa, infine, che con riferimento alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 avente ad oggetto gli schemi di bilancio, ai rapporti con parti correlate sono state dedicate apposite voci negli schemi di conto economico, situazione patrimoniale-finanziaria e rendiconto finanziario.

3.7. CRITERI DI CONSOLIDAMENTO

Area di consolidamento

Al 31 dicembre 2020, oltre alla controllante Softlab S.p.A., le società incluse nell'area di consolidamento, in quanto detenute direttamente o indirettamente dalla stessa Softlab S.p.A., sono le seguenti:

Società Data di
acquisizione
% di controllo del
Gruppo
Sede Capitale sociale
Acotel Do Brasil Ltda 30 luglio 2020 (1) 100% Rio de Janeiro BRL 1.868.250
Noverca Italia s.r.l. in liquidazione 30 luglio 2020 (1) 100% Roma EURO 10.000
Acotel Interactive India Private Limited 30 luglio 2020 (1) 100% Mumbai INR 100.000

(1) La data di ingresso nel Gruppo coincide con quella dell'Operazione di Reverse acquisition

Si segnala che, rispetto alla data dell'Operazione, il perimetro di consolidamento si è modificato per la perdita del controllo della Acotel Interactive Inc. e della sua diretta controllata Flycell Italia s.r.l..

Principi di consolidamento

Il bilancio consolidato include il bilancio al 31 dicembre 2020 della Softlab S.p.A. e delle imprese da essa controllate. Si ha il controllo su un'impresa quando la società controllante ha il potere di determinare le politiche finanziarie ed operative di tale impresa.

I risultati economici delle imprese controllate acquisite o cedute nel corso dell'esercizio sono inclusi nel conto economico consolidato dall'effettiva data di acquisizione o fino all'effettiva data di cessione.

Qualora necessario, sono effettuate rettifiche ai bilanci delle imprese controllate per allineare i criteri contabili utilizzati dalle stesse a quelli adottati dal Gruppo.

Le attività e le passività, gli oneri e i proventi delle imprese consolidate con il metodo dell'integrazione globale sono assunte integralmente nel bilancio consolidato. Il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte della corrispondente frazione del patrimonio netto delle imprese partecipate attribuendo ai singoli elementi dell'attivo e del passivo il loro valore corrente alla data di acquisizione del controllo.

I crediti e debiti tra le società incluse nel perimetro di consolidamento, ivi compresi i dividendi distribuiti nell'ambito del Gruppo, sono eliminati. Gli utili e le perdite, così come i proventi e gli oneri, derivanti da operazioni tra imprese consolidate e non ancora realizzati nei confronti di terzi sono eliminati.

I bilanci di ciascuna società appartenente al Gruppo vengono preparati nella valuta dell'ambiente economico primario in cui essa opera (valuta funzionale). Ai fini del bilancio consolidato, il bilancio di ciascuna società è convertito in euro, che è la valuta funzionale del Gruppo e la valuta di presentazione del bilancio consolidato.

In particolare, le attività e le passività delle controllate estere sono convertite in euro ai cambi correnti alla data di bilancio. I proventi e gli oneri sono convertiti ai cambi medi dell'esercizio. Le differenze cambio emergenti sono riflesse nella voce di Patrimonio Netto "Riserva di copertura e traduzione". Tale riserva è rilevata nel Conto Economico come provento o come onere nel periodo in cui la relativa impresa controllata esce dal perimetro di consolidamento.

Le quote di patrimonio netto ed il risultato dell'esercizio di competenza di azionisti terzi sono evidenziate in apposite voci dello stato patrimoniale e del conto economico consolidati.

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono di seguito evidenziati; nell'applicazione dei criteri di valutazione gli amministratori hanno tenuto conto di quanto indicato al precedente paragrafo 3.2 "VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE", a cui si rimanda.

Aggregazioni Aziendali e Avviamento

Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate utilizzando il metodo dell'acquisizione. Il costo di un'acquisizione è determinato come somma del corrispettivo trasferito, misurato al fair value alla data di acquisizione, e dell'importo della partecipazione di minoranza nell'acquisita. Per ogni aggregazione aziendale, il Gruppo definisce se misurare la partecipazione di minoranza nell'acquisita al fair value oppure in proporzione alla quota della partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili dell'acquisita. I costi di acquisizione sono spesati nell'esercizio e classificati tra le spese amministrative.

Il Gruppo determina di aver acquisito un'attività aziendale quando l'insieme integrato di attività e beni include almeno un fattore della produzione ed un processo sostanziale che insieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di generare un output. Il processo acquisito è considerato sostanziale se è cruciale per la capacità di continuare a generare un output e i fattori di produzione acquisiti comprendono una forza lavoro organizzata che dispone delle necessarie competenze, conoscenze o esperienza per eseguire tale processo o contribuisce significativamente alla capacità di continuare a generare un output ed è considerato unico o scarso o non può essere sostituito senza costi, sforzi o ritardi significativi per le capacità di continuare a generare un output.

Quando il Gruppo acquisisce un business, classifica o designa le attività finanziarie acquisite o le passività assunte in accordo con i termini contrattuali, le condizioni economiche e le altre condizioni pertinenti in essere alla data di acquisizione. Ciò include la verifica per stabilire se un derivato incorporato debba essere separato dal contratto primario.

L'eventuale corrispettivo potenziale da riconoscere è rilevato dall'acquirente al fair value alla data di acquisizione. Il corrispettivo potenziale classificato come patrimonio non è oggetto di rimisurazione e il suo successivo pagamento è contabilizzato con contropartita il patrimonio netto. La variazione del fair value del corrispettivo potenziale classificato come attività o passività, quale strumento finanziario che sia nell'oggetto dell'IFRS 9 Strumenti finanziari, deve essere rilevata nel conto economico in accordo con IFRS 9. Il corrispettivo potenziale che non rientra nello scopo dell'IFRS 9 è valutato al fair value alla data di bilancio e le variazioni del fair value sono rilevate a conto economico.

L'avviamento, in applicazione del principio contabile IFRS 3, costituisce l'eccedenza del costo dell'aggregazione rispetto alla quota di pertinenza del Gruppo nel fair value delle attività, passività e passività potenziali acquisite identificabili individualmente e rilevabili separatamente. Esso rappresenta un'attività immateriale a vita indefinita.

Dopo la rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle perdite di valore accumulate.

L'avviamento non viene ammortizzato ma sottoposto annualmente, o più frequentemente se determinati eventi o mutate circostanze indicano la sussistenza di una perdita durevole di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore (impairment) secondo quanto previsto dallo IAS 36. Successivamente alla rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle perdite durevoli di valore accumulate.

Al fine della verifica per riduzione di valore, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale è allocato, dalla data di acquisizione, a ciascuna unità generatrice di flussi di cassa del Gruppo che si prevede benefici delle sinergie dell'aggregazione, a prescindere dal fatto che altre attività o passività dell'entità acquisita siano assegnate a tali unità.

Le eventuali riduzioni di valore che emergono dall'impairment test non sono rettificate nei periodi successivi.

Per i test svolti con riferimento al bilancio in chiusura si veda il paragrafo 3.9 "IMPAIRMENT TEST".

Immobili, impianti e macchinari

I fabbricati, gli impianti, i macchinari e le attrezzature sono esposti al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite di valore, determinate secondo i criteri previsti dallo IAS 36 illustrati di seguito nel principio "Perdite di valore delle attività". L'ammortamento è calcolato sistematicamente in ogni esercizio in relazione alla stimata vita utile, applicando le seguenti aliquote percentuali:

Fabbricati 4%
Elaboratori elettronici 20%-33,33%

Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni dei cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell'attività e sono imputati al conto economico dell'esercizio.

Il valore contabile di un elemento di immobili, impianti e macchinari ed ogni componente significativo inizialmente rilevato vengono eliminati al momento della dismissione o quando non ci si attende alcun beneficio economico futuro dal loro utilizzo o dismissione. L'utile/perdita che emerge al momento dell'eliminazione contabile dell'attività (calcolato come differenza tra il valore contabile dell'attività ed il corrispettivo netto) è rilevato a conto economico quando l'elemento è eliminato contabilmente.

I valori residui, le vite utili ed i metodi di ammortamento di immobili, impianti e macchinari sono rivisti ad ogni chiusura di esercizio e, ove appropriato, corretti prospetticamente.

Leasing

Il Gruppo valuta all'atto della sottoscrizione di un contratto se è, o contiene, un leasing. In altri termini, se il contratto conferisce il diritto di controllare l'uso di un bene identificato per un periodo di tempo in cambio di un corrispettivo.

Il Gruppo adotta un unico modello di riconoscimento e misurazione per tutti i leasing, eccetto per i leasing di breve termine ed i leasing di beni di modico valore. Il Gruppo riconosce le passività relative ai pagamenti del leasing e l'attività per diritto d'uso che rappresenta il diritto ad utilizzare il bene sottostante il contratto.

i) Attività per diritto d'uso

Il Gruppo riconosce le attività per il diritto d'uso alla data di inizio del leasing (cioè la data in cui l'attività sottostante è disponibile per l'uso). Le attività per il diritto d'uso sono misurate al costo, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore, e rettificati per qualsiasi rimisurazione delle passività di leasing. Il costo delle attività per il diritto d'uso comprende l'ammontare delle passività di leasing rilevate, i costi diretti iniziali sostenuti e i pagamenti di leasing effettuati alla data di decorrenza o prima dell'inizio al netto di tutti gli eventuali incentivi ricevuti. Le attività per diritto d'uso sono ammortizzate in quote costanti dalla data di decorrenza alla fine della vita utile dell'attività consistente nel diritto di utilizzo o, se anteriore, al termine della durata del leasing.

Se il leasing trasferisce la proprietà dell'attività sottostante al locatario al termine della durata del leasing o se il costo dell'attività consistente nel diritto di utilizzo riflette il fatto che il locatario eserciterà l'opzione di acquisto, il locatario deve ammortizzare l'attività consistente nel diritto d' uso dalla data di decorrenza fino alla fine della vita utile dell'attività sottostante.

Le attività per il diritto d'uso sono soggette a impairment test.

ii) Passività legate al leasing

Alla data di decorrenza del leasing, il Gruppo rileva le passività di leasing misurandole al valore attuale dei pagamenti dovuti per il leasing non versati a tale data. I pagamenti dovuti includono i pagamenti fissi (compresi i pagamenti fissi nella sostanza) al netto di eventuali incentivi al leasing da ricevere, i pagamenti variabili di leasing che dipendono da un indice o un tasso, e gli importi che si prevede dovranno essere pagati a titolo di garanzie del valore residuo. I pagamenti del leasing includono anche il prezzo di esercizio di un'opzione di acquisto se si è ragionevolmente certi che tale opzione sarà esercitata dal Gruppo e i pagamenti di penalità di risoluzione del leasing, se la durata del leasing tiene conto dell'esercizio da parte del Gruppo dell'opzione di risoluzione del leasing stesso.

I pagamenti di leasing variabili che non dipendono da un indice o da un tasso vengono rilevati come costi nel periodo (salvo che non siano stati sostenuti per la produzione di rimanenze) in cui si verifica l'evento o la condizione che ha generato il pagamento

Nel calcolo del valore attuale dei pagamenti dovuti, il Gruppo usa il tasso di finanziamento marginale alla data di inizio se il tasso d'interesse implicito non è determinabile facilmente. Dopo la data di decorrenza, l'importo della passività del leasing si incrementa per tener conto degli interessi sulla passività del leasing e diminuisce per considerare i pagamenti effettuati. Inoltre, il valore contabile dei debiti per leasing è rideterminato nel caso di eventuali modifiche del leasing o per la revisione dei termini contrattuali per la modifica dei pagamenti; è rideterminato, altresì, in presenza di modifiche in merito alla valutazione dell'opzione dell'acquisto dell'attività sottostante o per variazioni dei pagamenti futuri che deriva da una modifica dell'indice o del tasso utilizzato per determinare tali pagamenti.

iii) Leasing di breve durata e leasing di attività a modesto valore

Il Gruppo applica l'esenzione per la rilevazione di leasing di breve durata (i.e., i leasing che hanno una durata di 12 mesi o inferiore dalla data di inizio e non contengono un'opzione di acquisto). Il Gruppo ha applicato inoltre l'esenzione per i leasing relativi ad attività a modesto valore in riferimento ai contratti di leasing relativi ad apparecchiature per ufficio il cui valore è considerato basso. I canoni relativi a leasing a breve termine e a leasing di attività a modesto valore sono rilevati come costi in quote costanti lungo la durata leasing.

Partecipazione in società collegate

Una collegata è una società sulla quale il Gruppo esercita un'influenza notevole. Per influenza notevole si intende il potere di partecipare alla determinazione delle politiche finanziarie e gestionali della partecipata senza averne il controllo o il controllo congiunto.

Una joint venture è un accordo a controllo congiunto nel quale le parti che detengono il controllo congiunto vantano diritti sulle attività nette dell'accordo. Per controllo congiunto si intende la condivisione su base contrattuale del controllo di un accordo, che esiste unicamente quando le decisioni sulle attività rilevanti richiedono un consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo

Le considerazioni fatte per determinare l'influenza notevole o il controllo congiunto sono simili a quelle necessarie a determinare il controllo sulle controllate. La partecipazione del Gruppo in società collegate e joint venture sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

Con il metodo del patrimonio netto, la partecipazione in una società collegata o in una joint venture è inizialmente rilevata al fair value. Il valore contabile della partecipazione è aumentato o diminuito per rilevare la quota di pertinenza della partecipante degli utili e delle perdite della partecipata realizzati dopo la data di acquisizione. L'avviamento afferente alla collegata od alla joint venture è incluso nel valore contabile della partecipazione e non è soggetto ad una verifica separata di perdita di valore (impairment).

Il prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio riflette la quota di pertinenza del Gruppo del risultato d'esercizio della società collegata o della joint venture. Ogni cambiamento nelle altre componenti di conto economico complessivo relativo a queste partecipate è presentato come parte del conto economico complessivo del Gruppo. Inoltre, nel caso in cui una società collegata o una joint venture rilevi una variazione con diretta imputazione al patrimonio netto, il Gruppo rileva la sua quota di pertinenza, ove applicabile, nel prospetto delle variazioni nel patrimonio netto. Gli utili e le perdite non realizzate derivanti da transazioni tra il Gruppo e società collegate o joint venture, sono eliminati in proporzione alla quota di partecipazione nelle collegate o joint venture.

Il bilancio delle società collegate e della joint venture è predisposto alla stessa data di chiusura del bilancio del Gruppo. Ove necessario, il bilancio è rettificato per uniformarlo ai principi contabili di Gruppo

Successivamente all'applicazione del metodo del patrimonio netto, il Gruppo valuta se sia necessario riconoscere una perdita di valore della propria partecipazione nelle società collegate o joint venture. Il Gruppo valuta a ogni data di bilancio se vi siano evidenze obiettive che le partecipazioni nelle società collegate o joint venture abbiano subito una perdita di valore. In tal caso, il Gruppo calcola l'ammontare della perdita come differenza tra il valore recuperabile della collegata o della joint venture e il valore di iscrizione della stessa nel proprio bilancio, rilevando tale differenza nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio nella voce "quota di pertinenza del risultato di società collegate e joint venture"

All'atto della perdita dell'influenza notevole su una società collegata o del controllo congiunto su una joint venture, il Gruppo valuta e rileva la partecipazione residua al fair value. La differenza tra il valore di carico della partecipazione alla data di perdita dell'influenza notevole o del controllo congiunto e il fair value della partecipazione residua e dei corrispettivi ricevuti è rilevata nel conto economico

Perdite di valore delle attività

Le attività materiali e immateriali sono analizzate almeno una volta l'anno per determinare se vi siano indicazioni di eventuali riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'eventuale importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di una attività individualmente, il Gruppo effettua la stima del valore recuperabile della unità generatrice di flussi finanziari a cui l'attività appartiene.

L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d'uso. Nella determinazione del valore d'uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati utilizzando un tasso che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività di ciascuna unità generatrice di flussi finanziari. Come previsto dal documento n. 4 del 3 marzo 2010 emesso congiuntamente da Banca d'Italia – Consob – Isvap, i test di impairment sono sottoposti all'approvazione del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo.

Se il valore recuperabile di una attività (o di una unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. La perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente ed imputata in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento e, quindi, a riduzione delle altre attività in proporzione al loro valore contabile.

Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività (o della unità generatrice di flussi finanziari), ad eccezione dell'avviamento e delle altre attività aventi vita utile indefinita, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico dell'esercizio in cui viene rilevata tale ripresa di valore.

Attività finanziarie

La classificazione delle attività finanziarie al momento della rilevazione iniziale dipende dalle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie e dal modello di business che il Gruppo usa per la loro gestione. Ad eccezione dei crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali il Gruppo ha applicato l'espediente pratico, il Gruppo inizialmente valuta un'attività finanziaria al suo fair value più, nel caso di un'attività finanziaria non al fair value rilevato nel conto economico, i costi di transazione.

I crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali il Gruppo ha applicato l'espediente pratico sono valutati al prezzo dell'operazione determinato secondo l'IFRS 15.

Affinché un'attività finanziaria possa essere classificata e valutata al costo ammortizzato o al fair value rilevato nell'utile complessivo, deve generare flussi finanziari che dipendono solamente dal capitale e dagli interessi sull'importo del capitale da restituire (cosiddetto solely payments of principal and interest (SPPI). Questa valutazione è indicata come test SPPI e viene eseguita a livello di strumento.

Al momento della rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono classificate, a seconda dei casi, in base alle successive modalità di misurazione, cioè al costo ammortizzato, al fair value rilevato nel conto economico complessivo OCI e al fair value rilevato nel conto economico.

La classificazione delle attività finanziarie al momento della rilevazione iniziale dipende dalle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie e dal modello di business che il Gruppo usa per la loro gestione.

Ai fini della valutazione successiva, le attività finanziarie sono classificate in quattro categorie:

  • attività finanziarie al costo ammortizzato (strumenti di debito);
  • attività finanziarie al fair value rilevato nel conto economico complessivo con riclassifica degli utili e perdite cumulate (strumenti di debito);
  • attività finanziarie al fair value rilevato nel conto economico complessivo senza rigiro degli utili e perdite cumulate nel momento dell'eliminazione (strumenti rappresentativi di capitale);
  • attività finanziarie al fair value rilevato a conto economico.

I fair value delle attività finanziarie quotate sui mercati attivi sono determinati sulla base dei prezzi di offerta ufficiali del mercato di riferimento. Quando il fair value di un'attività o passività finanziaria rilevata nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria non può essere misurato basandosi sulle quotazioni in un mercato attivo, il fair value viene determinato utilizzando diverse tecniche di valutazione, incluso il modello dei flussi di cassa attualizzati. Gli input inseriti in questo modello sono rilevati dai mercati osservabili, ove possibile, ma qualora non sia possibile, è richiesto un certo grado di stima per definire il fair value. Le stime includono considerazioni su variabili quali il rischio di liquidità, il rischio di credito e volatilità. I cambiamenti delle assunzioni su questi elementi potrebbero avere un impatto sul fair value dello strumento finanziario rilevato.

Il Gruppo utilizza la seguente gerarchia per determinare e documentare il fair value degli strumenti finanziari basato su tecniche di valutazione:

  • Livello 1: prezzi quotati (non rettificati) in un mercato attivo per attività o passività identiche;
  • Livello 2: altre tecniche per le quali sono osservabili, direttamente o indirettamente, tutti gli input che hanno un effetto significativo sul fair value;
  • Livello 3: tecniche che utilizzano input che hanno un effetto significativo sul fair value, che non si basano su dati di mercato osservabili. Tra le tecniche di valutazione rientranti nel livello 3 sono utilizzati metodi comparabili basando la valutazione su prezzi e altre informazioni rilevanti generate da transazioni di mercato relative ad attività identiche o comparabili o in alternativa metodi reddituali che prevedono la conversione di importi futuri (flussi di cassa o reddituali) in un singolo ammontare attualizzato.

Crediti commerciali

Un credito viene inscritto se il corrispettivo è dovuto incondizionatamente dal cliente (vale a dire, è necessario solo che decorra il tempo affinché si ottenga il pagamento del corrispettivo). I crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali il Gruppo ha applicato l'espediente pratico sono valutati al prezzo dell'operazione determinato secondo l'IFRS 15.

Per i crediti commerciali e le attività derivanti da contratto, il Gruppo applica un approccio semplificato nel calcolo delle perdite attese (Expected Credit Loss - ECL): il Gruppo non monitora le variazioni del rischio di credito, ma rileva integralmente la perdita attesa a ogni data di riferimento, sulla base delle probabilità di default (Probability of Defult - PD) di ciascun cliente e il tasso di perdita in caso di default (Loss Given Default - LGD), come previsto dall'IFRS 9.

Attività contrattuali

Un'attività da contratto viene inizialmente iscritta in misura dei ricavi realizzati per i servizi di progettazione poiché l'ottenimento del corrispettivo è condizionato al completamento del progetto. Quando il progetto è completato e si è avuta l'accettazione da parte del cliente, l'ammontare riconosciuto come attività da contratto viene riclassificata in un credito commerciale. Le attività da contratto sono soggette alla verifica dell'esistenza di perdite attese.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

La voce relativa a cassa e mezzi equivalenti include le giacenze di cassa, dei conti correnti bancari e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.

Attività non correnti detenute per la vendita e attività cessate

Le attività non correnti e i gruppi in dismissione classificati come posseduti per la vendita sono valutati al minore tra il valore contabile e il loro fair value al netto dei costi di vendita. Le attività non correnti e i gruppi in dismissione sono classificati come posseduti per la vendita se il loro valore contabile sarà recuperato attraverso operazioni di vendita o di liquidazione, anziché tramite il loro uso continuativo. Questa condizione si considera rispettata solo quando la vendita o la liquidazione è altamente probabile e l'attività o il gruppo in dismissione è disponibile per la vendita immediata nelle sue attuali condizioni. Il Management deve essersi impegnato alla vendita, il cui completamento dovrebbe essere previsto entro un anno dalla data della classificazione.

Qualora le attività destinate alla dismissione soddisfino la definizione di attività cessate, i risultati ad esse ascrivibili sono esclusi dal risultato delle attività operative e sono presentate nel conto economico in un'unica riga che racchiude l'utile o perdita al netto delle imposte derivanti da attività destinate alla dismissione.

Azioni proprie

Le azioni proprie sono iscritte al costo e classificate a riduzione del patrimonio netto. Il corrispettivo ricevuto per la vendita, emissione o cancellazione delle azioni proprie è esposto in bilancio come variazione di patrimonio netto, al netto del relativo effetto fiscale.

Benefici ai dipendenti

In base allo IAS 19, il Trattamento di fine rapporto è classificabile come un "post-employment benefit" del tipo "defined benefit plan", il cui ammontare maturato alla data di riferimento viene proiettato nel futuro per stimare l'importo da liquidare al momento della risoluzione del rapporto di lavoro e successivamente attualizzato utilizzando il "Projected unit credit method", metodologia attuariale basata su ipotesi di natura demografica e finanziaria che consente di stimare l'ammontare dei benefici che ciascun dipendente ha maturato a fronte delle sue prestazioni di lavoro.

Attraverso la valutazione attuariale si imputano a conto economico, nella voce "Costo del lavoro", il current service cost che esprime l'ammontare dei diritti maturati nell'esercizio dai dipendenti e, tra gli "Oneri finanziari", l'interest cost che costituisce l'onere figurativo che l'impresa sosterrebbe chiedendo al mercato un finanziamento di importo pari al TFR.

Gli utili e le perdite che riflettono gli effetti derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali sono rilevati negli Altri utili (perdite) complessivi. Tali componenti non devono essere riclassificati a Conto economico in un periodo successivo.

Fondi rischi ed oneri

Il Gruppo rileva Fondi rischi ed oneri quando ha un'obbligazione, legale o implicita, a fronte di un evento passato, quando è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse per adempiere l'obbligazione e quando può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.

Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.

Debiti

I debiti sono inizialmente rilevati al costo, corrispondente al fair value della passività, al netto degli eventuali costi di transazione direttamente attribuibili. Successivamente alla rilevazione iniziale, i debiti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.

Passività contrattuali

La passività contrattuale è un'obbligazione a trasferire al cliente beni o servizi per i quali il Gruppo ha già ricevuto il corrispettivo (o per i quali una quota del corrispettivo è dovuto). La passività contrattuale è rilevata se è stato ricevuto il pagamento o il pagamento è dovuto (qualunque venga prima) dal cliente prima che il Gruppo gli abbia trasferito il controllo dei beni o servizi. Le passività derivanti da contratto sono rilevate come ricavi quando il Gruppo soddisfa le obbligazioni di fare nel relativo contratto (i.e. il controllo dei beni o servizi è stato trasferito al cliente).

Ricavi

La rilevazione dei ricavi da contratti con la clientela è basata sui seguenti cinque step,: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation, rappresentate dalle promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente; (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita stand alone di ciascun bene o servizio; (v) rilevazione del ricavo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta, ossia all'atto del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso; il trasferimento si considera completato quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire nel continuo (over time) o in uno specifico momento temporale (at a point in time).

I ricavi sono rilevati per l'ammontare pari al fair value del corrispettivo a cui l'impresa ritiene di aver diritto in cambio dei beni e/o servizi promessi al cliente, con esclusione degli importi incassati per conto di terzi. Nel determinare il prezzo della transazione, l'ammontare del corrispettivo è rettificato per tener conto dell'effetto finanziario del tempo, nel caso in cui il timing dei pagamenti concordato tra le parti attribuisce ad una di esse un significativo beneficio finanziario. Il corrispettivo non è oggetto di rettifica per tener conto dell'effetto finanziario del tempo se all'inizio del contratto si stima che la dilazione di pagamento sia pari o inferiore ad un anno.

In presenza di un corrispettivo variabile, il Gruppo stima l'ammontare del corrispettivo a cui avrà diritto in cambio del trasferimento dei beni e/o servizi promessi al cliente; in particolare, l'ammontare del corrispettivo può variare in presenza di sconti, rimborsi, incentivi, concessioni sul prezzo, bonus di performance, penalità o qualora il prezzo stesso dipenda dal verificarsi o meno di taluni eventi futuri.

Contributi pubblici

I contributi pubblici sono rilevati quando sussiste la ragionevole certezza che essi saranno ricevuti e che tutte le condizioni ad essi riferiti siano soddisfatte. I contributi correlati a componenti di costo sono rilevati come ricavi, ma sono ripartiti sistematicamente tra gli esercizi in modo da essere commisurati al riconoscimento dei costi che intendono compensare. Il contributo correlato ad una attività viene riconosciuto come ricavo in quote costanti, lungo la vita utile attesa dell'attività di riferimento.

Laddove il Gruppo riceva un contributo non monetario, l'attività ed il relativo contributo sono rilevati al valore nominale e rilasciati nel conto economico, in quote costanti, lungo la vita utile attesa dell'attività di riferimento.

Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna società del Gruppo, in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura del periodo in ciascun Paese, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti di imposta eventualmente spettanti. Gli accantonamenti per imposte che potrebbero generarsi dal trasferimento di utili non distribuiti delle società controllate sono effettuati solo nel caso vi sia un'effettiva previsione di trasferimento di tali utili.

Le imposte differite attive e passive sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le imposte correnti e le imposte differite attive e passive relative ad operazioni per le quali i principi contabili richiedono l'iscrizione dei risultati direttamente al patrimonio netto sono anch'esse imputate a quest'ultimo. In caso di modifica delle predette aliquote, il valore contabile delle attività e passività fiscali differite viene adeguato con imputazione a Conto Economico e Patrimonio Netto in coerenza con la sottostante operazione. Le imposte differite attive sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile, nell'arco dei successivi 5 anni, a fronte del quale possano essere recuperate.

In presenza di incertezze nell'applicazione della normativa fiscale, l'impresa: (i) nei casi in cui ritenga probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale incerto, determina le imposte sul reddito (correnti e/o differite) da rilevare in bilancio in funzione del trattamento fiscale applicato o che prevede di applicare in sede di dichiarazione dei redditi; (ii) nei casi in cui ritenga non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale incerto, riflette tale incertezza nella determinazione delle imposte sul reddito (correnti e/o differite) da rilevare in bilancio.

Il valore di carico delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile che saranno disponibili in futuro sufficienti imponibili fiscali da permettere in tutto o in parte l'utilizzo di tale credito. Le imposte differite attive non rilevate sono riesaminate ad ogni data di bilancio e sono rilevate nella misura in cui diventa probabile che i redditi fiscali saranno sufficienti a consentire il recupero di tali imposte differite attive.

Risultato per azione

Il risultato per azione viene determinato rapportando il risultato netto al numero medio ponderato di azioni in circolazione nel periodo, al netto delle azioni proprie in portafoglio. Ai fini del calcolo del risultato per azione "diluted" il numero medio ponderato di azioni in circolazione è modificato assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo.

Risultato per azione da attività in funzionamento

Il risultato per azione da attività in funzionamento viene determinato rapportando il risultato derivante dalle attività in funzionamento al numero medio ponderato di azioni in circolazione nel periodo, al netto delle azioni proprie in portafoglio. Ai fini del calcolo del risultato per azione "diluted" il numero medio ponderato di azioni in circolazione è modificato assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo.

Operazioni in valuta estera

Le operazioni in valuta estera sono registrate al tasso di cambio in vigore alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera alla data di riferimento del bilancio sono convertite al tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate a conto economico le differenze cambio generate dall'estinzione di poste monetarie o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano state convertite al momento della rilevazione iniziale.

3.8. PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZE NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE

La predisposizione dei bilanci consolidati richiede da parte degli Amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si fondano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la situazione patrimonialefinanziaria, il conto economico ed il rendiconto finanziario, nonché l'informativa fornita.

Le stime sono state utilizzate principalmente per rilevare i valori dei ricavi e dei costi non ancora confermati dai clienti e dai fornitori, le eventuali perdite di valore subite dalle attività non correnti, gli accantonamenti per rischi su crediti e su contenziosi e le imposte. Tali stime ed assunzioni sono costantemente monitorate e gli effetti di ogni eventuale variazione vengono riflessi immediatamente a conto economico. L'incertezza circa tali ipotesi e stime potrebbe determinare esiti che richiederanno, in futuro, un aggiustamento significativo al valore contabile di tali attività e/o passività.

Sono di seguito illustrate le assunzioni principali riguardanti il futuro e le altre principali cause d'incertezza valutativa che, alla data di chiusura dell'esercizio, presentano il rischio rilevante di dar

luogo a rettifiche significative dei valori contabili delle attività e passività entro l'esercizio successivo. Il Gruppo ha basato le proprie stime ed assunzioni su parametri disponibili al momento della preparazione del bilancio consolidato. Tuttavia, le attuali circostanze ed assunzioni su eventi futuri potrebbero modificarsi a causa di cambiamenti nel mercato o di accadimenti non controllabili dal Gruppo. Tali cambiamenti, qualora avvengano, sono riflessi nelle assunzioni quando avvengono.

Purchase Price Allocation

La contabilizzazione degli effetti contabili derivanti dall'Operazione si basa su assunzioni che per loro natura implicano il ricorso al giudizio degli amministratori, in particolare con riferimento alla verifica della definizione di attività aziendale delle entità coinvolte, all'identificazione dell'acquirente contabile, alla determinazione del corrispettivo, all'allocazione del corrispettivo al fair value delle attività acquisite e delle passività assunte, nonché alla determinazione dell'avviamento e alla determinazione dei risultati dalla data dell'operazione ai fini della loro inclusione nel bilancio consolidato di gruppo.

Per maggiori dettagli circa il processo di allocazione del corrispettivo al fair value delle attività acquisite e delle passività assunte (PPA), si rimanda al paragrafo 3.4 "BUSINESS COMBINATION E PRESENTAZIONE DEI DATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020 E AL 31 DICEMBRE 2019 PER EFFETTO DELL'AGGREGAZIONE AZIENDALE".

Riduzioni di valore dell'avviamento

Il Gruppo ha iscritto nel proprio bilancio un Avviamento per un importo pari a 8.228 migliaia di euro, attribuibile alla differenza tra il prezzo sostenuto per l'acquisizione della allora Acotel Group S.p.A, pari 11.483 migliaia di euro, e le attività e passività della stessa rideterminate al fair value alla data dell'Operazione, pari a 3.255 migliaia di euro; essendo un asset a vita utile indefinita, gli amministratori hanno provveduto, in ossequio allo IAS 36, alla predisposizione del test di impairment, i cui risultati vengono descritti nel paragrafo 3.9 "IMPAIRMENT TEST" a cui si rimanda.

Lo svolgimento dell'impairment test è caratterizzato da un elevato grado di giudizio, oltre che dalle incertezze insite in qualsiasi attività previsionale, con particolare riferimento: alla stima dei flussi di cassa operativi attesi, che per la loro determinazione devono tener conto dell'andamento economico generale e del settore di appartenenza ed alla stima dei parametri finanziari da utilizzare ai fini dell'attualizzazione dei flussi sopra indicati.

Fair value degli strumenti finanziari

Quando il fair value di un'attività o passività finanziaria rilevata nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria non può essere misurato basandosi sulle quotazioni in un mercato attivo, il fair value viene determinato utilizzando diverse tecniche di valutazione, incluso il modello dei flussi di cassa attualizzati. Gli input inseriti in questo modello sono rilevati dai mercati osservabili, ove possibile, ma qualora non sia possibile, è richiesto un certo grado di stima per definire il fair value. Le stime includono considerazioni su variabili quali il rischio di liquidità, il rischio di credito e volatilità. I cambiamenti delle assunzioni su questi elementi potrebbero avere un impatto sul fair value dello strumento finanziario rilevato

Il Gruppo ha iscritto tra le partecipazioni in società collegate, la partecipazione verso la collegata Bucksense Inc. per un importo pari 1.024 migliaia di euro, importo risultante dall'impairment test effettuato sulla partecipazione e descritto nel paragrafo 3.9 "IMPAIRMENT TEST".

Lo svolgimento dell'impairment test è caratterizzato da un elevato grado di giudizio, oltre che dalle incertezze insite in qualsiasi attività previsionale, con particolare riferimento: alla stima dei flussi di cassa operativi attesi, che per la loro determinazione devono tener conto dell'andamento economico generale e del settore di appartenenza ed alla stima dei parametri finanziari da utilizzare ai fini dell'attualizzazione dei flussi sopra indicati.

Il Gruppo iscrive tra le attività finanziarie un credito di durata quadriennale verso la collegata Bucksense Inc. per valore un nominale pari a 3.551 migliaia di USD con incorporata un'opzione PUT ceduta dalla collegata che consente il rimborso del 50% del finanziamento tramite emissione di azioni di nuova emissione ad un prezzo prestabilito pari a 333 USD. Il Management ha ritenuto che, in considerazione della tipologia dello strumento e in assenza del superamento del SPPI ("solely payments of principal and interest on the principal amount outstanding") test, lo strumento vada classificato come attività finanziaria valutata al Fair value con contropartita nel conto economico. Per la valutazione dello strumento finanziario è stata utilizzata una tecnica di valutazione basata sull'attualizzazione dei flussi di cassa futuri in assenza di dati di mercato comparabili. Tale fair value si classifica come di livello 3 ai sensi dell'IFRS 13 in quanto basato in misura rilevante sul valore economico della Bucksense definito in base al piano economico/finanziario della società stessa.

Il tasso di sconto applicato per calcolare il fair value del finanziamento al 31 dicembre 2020 è pari al tasso di mercato privo di rischio (USD IRS a 3 anni) incrementato di 2,41 b.p. per tenere conto del rischio di default della società debitrice del finanziamento stimato sulla base dei CDS a 5 anni di un panel di società comparabili. Il finanziamento di cui sopra, include anche il fair value dell'opzione put, pari ad euro 783 migliaia, concessa dall'allora Acotel Group S.p.A. a Bucksense Inc. nell'ambito del primo aumento di capitale della società americana avvenuto il 27 marzo 2019. La variazione, per euro 696 migliaia, tra il fair value alla data dell'Operazione rideterminato tramite il processo di PPA, sopra descritto, ed il fair value al 31 dicembre 2020 è registrata a conto economico tra i Proventi ed oneri finanziari.

Il Gruppo ha ritenuto che non sussistono i requisiti per l'inclusione nel perimetro di consolidamento ai sensi dell'IFRS 10 della Bucksense Inc. in quanto: i) la Softlab S.p.A. risulta titolare unicamente di una quota pari al 25% del capitale sociale della Bucksense Inc., ii) l'operatività della partecipata risulta indipendente dalla partecipante e può gestire in autonomia le proprie attività rilevanti, iii) l'opzione put di cui al punto precedente, qualora esercitata dalla Heritage, non permetterebbe alla Softlab di ottenere la maggioranza dei voti in assemblea e quindi di acquisire il controllo della Bucksense Inc..

Ricavi da contratti con i clienti

I ricavi derivanti da contratti con i clienti sono rilevati quando il controllo dei beni e servizi è trasferito al cliente. In particolare, il Gruppo ha identificato n. 4 Revenue Stream:

Service: i ricavi derivanti dai servizi di carattere consulenziale a canone o a volume vengono riconosciuti "over a period of time" in quanto si ritiene che il cliente simultaneamente riceva e consumi i benefici forniti dalla prestazione erogata man mano che il Gruppo eroga il servizio; ai fini della valutazione dei progressi verso il completo adempimento della performance obligation relativamente al trasferimento al cliente del servizio, il Gruppo utilizza sia il metodo dell'output che il metodo dell'input;

  • Time & Material: i ricavi derivanti dai servizi di carattere consulenziale a giornate uomo vengono riconosciuti "over a period of time" in quanto si ritiene che il cliente simultaneamente riceva e consumi i benefici forniti dalla prestazione erogata man mano che il Gruppo eroga il servizio; ai fini della valutazione dei progressi verso il completo adempimento della performance obligation relativamente al trasferimento al cliente del servizio, il Gruppo utilizza sia il metodo dell'output che il metodo dell'input;
  • TurnKey: I ricavi derivanti dai servizi di applicativi "chiavi in mano" vengono riconosciuti "over a period of time" in quanto si ritiene che il cliente simultaneamente riceva e consumi i benefici forniti dalla prestazione erogata man mano che il Gruppo eroga il servizio; ai fini della valutazione dei progressi verso il completo adempimento della performance obligation relativamente al trasferimento al cliente del servizio, il Gruppo utilizza sia il metodo dell'output che il metodo dell'input;
  • License: nel caso in cui la promessa di concedere la licenza è distinta dagli altri beni e/o servizi previsti nel contratto e costituisce un'obbligazione separata, il Gruppo deve determinare se la licenza è trasferita al cliente:
  • o "at a point in time", qualora il cliente abbia il diritto di utilizzo della proprietà intellettuale;
  • o "over a period of time", qualora il cliente abbia il diritto di accesso alla proprietà intellettuale.

Imposte

Le attività fiscali differite sono rilevate per le perdite fiscali non utilizzate, nella misura in cui è probabile che in futuro vi sarà un utile imponibile tale da permettere l'utilizzo delle perdite. È richiesta un'attività di stima rilevante da parte della direzione aziendale per determinare l'ammontare delle attività fiscali che possono essere rilevate sulla base del livello di utili imponibili futuri, sulla tempistica della loro manifestazione e sulle strategie di pianificazione fiscale applicabili.

Il Gruppo ha perdite fiscali pregresse per un ammontare pari a 15.402 migliaia di euro. Queste perdite sono relative, per 14.547 migliaia di euro, alla gestione della Capogruppo per il periodo antecedente all'Operazione di Acquisizione Inversa e, per 855 migliaia di euro alla perdita fiscale 2020, e non scadono.

Le imposte differite attive sono iscritte nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile, nell'arco dei successivi 5 anni, a fronte del quale possano essere recuperate. Nello specifico il Gruppo, sulla base del proprio Piano approvato in CDA il 30 marzo 2021, prevede di generare redditi imponibili già a partire dal 2021, che consentiranno di utilizzare le imposte differite attive entro il 2025. Per maggiori dettagli circa le assunzioni alla base del Piano si rimanda alla descrizione dello stesso presente al paragrafo 1.1 "CRITERI DI REDAZIONE E CONTINUITÀ AZIENDALE" della relazione sulla gestione ed al paragrafo 3.2 "VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE". Ulteriori dettagli sulle imposte sono forniti nella Nota 15.

COVID-19: richiamo di attenzione sull'informativa finanziaria.

Come anticipato nella relazione sulla gestione, l'anno è stato caratterizzato dalla diffusione a livello mondiale della pandemia di Coronavirus.

Di seguito vengono rappresentate le considerazioni relative ai principali impatti sul business ed ai relativi effetti contabili. Potenziali impatti sul business, sulla situazione finanziaria e sulla performance economica.

Dall'inizio dell'emergenza sanitaria fino alla data di approvazione della presente Relazione, la Società ha continuato ad attuare diffusamente - in tutte le sedi e con la quasi totalità dei clienti - la modalità di lavoro in smart working e ciò ha permesso di garantire sia la continuità dei servizi offerti ai clienti sia la sicurezza di dipendenti e collaboratori, continuando ad operare in continuità, nel rispetto delle disposizioni normative introdotte dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri che sono stati emanati.

Il Gruppo opera nel settore del Business Advisory & ICT Consulting, settore non impattato in misura significativa dall'emergenza epidemiologica da Covid-19; inoltre la capacità della Società di agire velocemente implementando tutte le azioni necessarie per minimizzare gli impatti della pandemia unitamente al fatto di aver investito, prima della pandemia, su un'offerta molto orientata alle tematiche di Marketing, Sales e molto legata al mondo degli Analytics e del Digital ha consentito alla Società di essere pronta alla situazione di cambiamento accelerata dalla pandemia e di confermare l'andamento del business registrato nel 2019 e il raggiungimento dei risultati economici stimati. Tuttavia, in considerazione dell'incertezza sull'evoluzione dell'emergenza sanitaria, appare particolarmente complesso prevedere gli sviluppi futuri sulle attività della Società.

Le voci di bilancio maggiormente impattate dall'emergenza Covid risultano essere quelle relative alla partecipazione in Bucksense Inc, e al credito finanziario vantato nei confronti della stessa, in quanto la società menzionata annovera tra i principali clienti, società che operano nel settore del turismo, settore tra quelli che hanno subito di più l'effetto delle misure restrittive imposte.

3.9. IMPAIRMENT TEST

Gli amministratori hanno effettuato un'analisi degli indicatori interni ed esterni previsti dallo IAS 36, al fine di rilevare la potenziale presenza di un impairment sulle attività non correnti. Gli amministratori rivedono i risultati economici a livello di Gruppo nel suo insieme, e pertanto non sono identificabili segmenti operativi.

Il Gruppo ha identificato 2 distinte Unità generatrice di flussi finanziari (Cash Generation Unit - CGU):

  • CGU coincidente con il Perimetro della Partecipazione in Bucksense Inc.;
  • CGU coincidente con il Perimetro del Gruppo, al netto delle attività direttamente collegate alla società Bucksense Inc..

L'avviamento emerso a seguito dell'Operazione è stato interamente allocato alla seconda CGU coincidente con il Perimetro del Gruppo.

Impairment test su partecipazione Bucksense

Gli Amministratori, tenuto conto dell'inasprimento degli effetti derivanti dal prorogarsi della pandemia da covid-19 sulla collegata, anche confermata dai risultati negativi subiti successivamente

alla data dell'Operazione, hanno individuato indicatori di perdita durevole di valore con riferimento alla partecipazione

Il Management della collegata Bucksense, tenuto conto del ritardo registrato rispetto agli obiettivi fissati all'interno del budget 2020 prevalentemente riconducibili all'emergenza sanitaria, hanno riesaminato e rivisto il piano 2020-2024, predisposti prima della diffusione del contagio da COVID-19 in Italia, nei paesi europei e negli Stati Uniti, revisionando gli obiettivi commerciali, confermando le linee guida strategiche e valutando ulteriori misure di riduzione dei costi di gestione.

Il Piano 2021-2025 così predisposto dalla collegata, è stato analizzato dalla Direzione della Società, la quale ha ritenuto opportuno apportare alcune rettifiche in termini di riduzione dei margini previsti al fine di riflettere ulteriormente le incertezze del contesto di riferimento.

Il Piano 2021-2025, rettificato, è stato utilizzato, dalla Direzione della Società supportato da un consulente esterno, per effettuare il "test di impairment" al 31 dicembre 2020 il quale ha evidenziato situazioni di perdita di valore della partecipazione, rispetto alla valutazione effettuata in sede di PPA al 30 luglio 2020, che ha comportato una svalutazione per 2.872 migliaia di euro; tuttavia non si può escludere che eventuali scenari negativi del quadro economico possano determinare performance della Bucksense divergenti rispetto alle previsioni economiche e finanziarie relative al "Piano 2021- 2025" e che potrebbero quindi dare origine in futuro ad ulteriori rettifiche al valore contabile della partecipazione.

Ai fini della determinazione dell'Equity Value delle Partecipazione, in linea con la "best practice" valutativa, è stata adottata la metodologia dei flussi di cassa scontati (DCF - Discounted Cash Flow). Il metodo dei flussi di cassa attualizzati si ispira al concetto generale che il valore di una CGU sia pari al valore attualizzato dei due seguenti elementi:

  • flussi di cassa che essa sarà in grado di generare entro l'orizzonte di previsione;
  • valore residuo, cioè il valore del complesso aziendale derivante dal periodo al di là dell'orizzonte di previsione.

Al fine di ottenere il valore economico del capitale investito operativo ("Enterprise Value"), i flussi di cassa considerati sono i Free Cash Flow operativi (FCFO), i quali vengono scontati al WACC ("Weighted Average Cost of Capital"). Il valore così ottenuto viene rettificato della posizione finanziaria netta alla data di riferimento della valutazione e dell'ammontare del valore delle eventuali attività non operative ("Surplus Assets") ottenendo così il valore del capitale economico ("Equity Value").

Il calcolo del valore d'uso è particolarmente sensibile alle seguenti assunzioni:

  • flussi reddituali: i flussi reddituali sono derivati dal Piano 2021-2025 stimati sulla base delle seguenti assunzioni:
  • o i Ricavi 2021 sono stati stimati tenendo conto dell'introduzione di nuove linee di business, della finalizzazione di nuovi accordi e della ripresa attesa nella fase successiva alla crisi economico sanitaria;

  • o il tasso di crescita 2021-2025 è stato stimato pari a circa il 9,2% in linea con il CAGR 2020-2025 nel mercato del "Programmatic Advertising" pari a circa 11%4

  • o il tasso di crescita nominale utilizzato oltre il periodo di previsione analitica è pari al tasso di crescita dell'economia nel suo complesso (2,3%)5 ;
  • tasso di attualizzazione: il tasso di attualizzazione considerato (pari al 8,78%) è espressivo del costo del capitale di un'impresa con un livello di debito finanziario in linea con il benchmark di mercato. Più in dettaglio, si riportano di seguito le principali assunzioni utilizzate per la costruzione del tasso:
Tasso Risk Free 0,88%
Premio Rischio del Mercato x
Beta unlevered 6,68%
Premio Rischio addizionale 1,50%
Costo del capitale proprio 9,06%
Costo del debito 2,26%
Costo medio ponderato 8,78%

Il tasso Risk Free è pari al rendimento medio degli ultimi 12 mesi dei titoli di stato emessi dalla Stati Uniti D'America paese che rappresenta la principale area di riferimento per il business della CGU.

I risultati del test hanno evidenziato un Equity Value di pertinenza del Gruppo pari a 1.024 migliaia di euro, inferiore al valore contabile della partecipazione, pari a 3.896 migliaia di euro, evidenziando una perdita di valore dell'attività pari a 2.872 migliaia di euro che è stata contabilizzata nel conto economico consolidato.

Il test di sensitivity operato sui tassi di crescita dei ricavi applicati sui flussi finanziari relativi al periodo 2021-2025 e sul terminal value (riduzione dei tassi di crescita del 50%) determinano una perdita di valore di 3.634 migliaia di euro.

Impairment test su avviamento

Il test di "impairment" con riferimento all'avviamento rilevato a seguito dell'Operazione di Reverse Acquisition è stato predisposto dal Management della Società con supporto di un consulente esterno La CGU oggetto di impairment test è rappresentata dall'insieme delle attività e passività operative riconducibili al Gruppo ad eccezione delle attività direttamente collegate alla Bucksense; l'impairment test sul valore dell'avviamento è stato effettuato tenendo in considerazione i flussi relativi alla CGU di riferimento estratti dal "Piano 2021-2024", predisposto dal Management ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 30 marzo 2021 e raffrontando il valore contabile della CGU

4 Fonte: 360iResearch: Programmatic Advertising Market Research Global Forecast to 2025 - Cumulative Impact of COVID-19

5 Fonte: KNOEMA. US Inflation Forecast

(carrying amount) con il valore recuperabile della stessa (Recoverable Amount - EV). Il valore recuperabile di una CGU è pari al maggiore tra il suo fair value e il suo valore d'uso (Value of Use)

Nel caso specifico il valore recuperabile della CGU è stato stimato utilizzando il "value in use" che è stato quantificato mediante l'applicazione del metodo dei flussi di cassa attualizzati (UDCF – Unlevered Discounted Cash Flow). Il metodo dei flussi di cassa attualizzati si ispira al concetto generale che il valore di una CGU sia pari al valore attualizzato dei due seguenti elementi:

  • valore attuale dei flussi di cassa prodotti dalla gestione operativa dell'azienda in un arco di tempo definito (periodo di proiezione esplicita);
  • valore attuale delle attività operative dell'azienda al termine del periodo di proiezione esplicita (terminal value).

Ai fini della presente analisi, il terminal value è stato ipotizzato secondo la formula della perpetuità di crescita del flusso finanziario, ipotizzando, un tasso di crescita g pari a zero.

I flussi di cassa considerati sono quelli prodotti dalla gestione operativa dell'azienda (FCFO), i quali vengono attualizzando al WACC ("Weighted Average Cost of Capital")

Il calcolo del valore d'uso è particolarmente sensibile alle seguenti assunzioni:

  • flussi reddituali: i flussi reddituali sono derivati dal Piano 2021-2024, stimati sulla base delle seguenti assunzioni:
  • o i Ricavi 2021 sono stati stimati tenendo conto del target sul gestito in linea con l'andamento storico del Gruppo, di una quota di up-selling sui clienti attivi e di obiettivi di cross selling e sviluppo new business su nuovi clienti;
  • o il tasso di crescita 2021-2024 è stato stimato pari a circa il 7,3%, di cui circa 5,7% in linea con il CAGR 2021-2024 nel mercato del ICT Consulting pari a 6,1%6 ; in aggiunta è stato stimato un ulteriore tasso di crescita, pari a circa il 1,6%, in considerazione dello status di quotata;
  • o il tasso di crescita nominale utilizzato oltre il periodo di previsione analitica è stato preso pari a zero;
  • tasso di attualizzazione: il tasso di attualizzazione considerato (pari al 9,15%) è espressivo del costo del capitale di un'impresa con un livello di debito finanziario in linea con il benchmark di mercato. Più in dettaglio, si riportano di seguito le principali assunzioni utilizzate per la costruzione del tasso:

6 Fonte: Euromonitor SOF-HDW Consultancy

Tasso Risk Free 1,14%
Premio Rischio del Mercato x
Beta unlevered 5,64%
Premio Rischio addizionale 3,39%
Costo del capitale proprio 10,17%
Costo del debito 2,93%
Costo medio ponderato 9,15%

Il tasso Risk Free è pari al rendimento medio degli ultimi 12 mesi dei titoli di stato emessi dall'Italia, paese che rappresenta la principale area di riferimento per il business della CGU.

I risultati del test hanno evidenziato come il value in use sia superiore al carrying amount, senza rilevare di conseguenza alcuna perdita di valore.

Sono stati effettuati test di sensitivity sia sul WACC (+/- 0,50 b.p.), sia sul tasso di crescita g (+0,5 b.p. e + 1 b.p.) e sia sui ricavi (-5 b.p.) I test di sensitivity hanno dimostrato la recuperabilità del Capitale Investito Netto, in tutti gli scenari ipotizzati.

3.10. ATTIVITÀ E PASSIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATIONS

Nel presente paragrafo viene fornito il dettaglio analitico del contenuto delle voci relative alle Attività e Passività destinate alla dismissione e Discontinued Operations così come presentate nel Conto economico, nella Situazione patrimoniale-finanziaria e nel Rendiconto finanziario consolidati.

Di seguito viene fornito il dettaglio dei valori economici riportati nella voce Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate inerenti:

  • il perimetro societario riconducibile all'operazione di cessione del controllo della Acotel Interactive Inc.;
  • la Noverca Italia s.r.l. in liquidazione.

UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' CEDUTE DESTINATE ALLA DISMISSIONE E CESSATE

(migliaia di euro) 2020
Perimetro Interactive 520
Noverca Italia S.r.l. in liquidazione (13)
507

Conto economico Perimetro Interactive

(migliaia di euro) 30 lug 20-31
ago 20
Altri ricavi 40
Servizi esterni (11)
Godimento beni di terzi (23)
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 6
Ammortamenti -
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 6
Gestione finanziaria 1
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 7
Imposte sul reddito del periodo -
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO 7
Utile (perdita) derivante dalla cessione del Perimetro Interactive 513
UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' CEDUTE, DESTINATE
ALLA DISMISSIONE E CESSATE
520

L'utile conseguito nel 2020, pari a 520 migliaio di euro, è riconducibile ad un accordo vincolante avente ad oggetto la cessione del 100% della partecipazione detenuta nella Acotel Interactive Inc., perfezionatasi il 31 agosto 2020.

Si evidenzia che il conto economico del 2020 si riferisce al periodo compreso tra il 30 luglio 2020, data dell'Operazione di Reverse Acquisition ed il 31 agosto, data dell'operazione che ha determinato la perdita del controllo.

Conto economico Noverca Italia S.r.l. in liquidazione

(migliaia di euro) 30 lug 20- 31
dic 20
Altri ricavi -
Servizi esterni (4)
Altri costi (9)
Margine Operativo Lordo (EBITDA) (13)
Ammortamenti -
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) (13)
Gestione finanziaria -
UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' CEDUTE E CESSATE (13)

Il risultato conseguito nel periodo 30 luglio 2020, data dell'Operazione ed il 31 dicembre 2020, negativo per 13 migliaio di euro, è riconducibile alla residua attività oggetto di liquidazione riconducibile alla Noverca Italia s.r.l..

Il dettaglio delle Attività destinate alla dismissione e Discontinued Operations e delle Passività direttamente associate alle attività destinate alla vendita e Discontinued Operations relative alla Noverca Italia s.r.l. in liquidazione incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2020 è il seguente:

Situazione patrimoniale Noverca Italia S.r.l. in liq.

(migliaia di euro) 31/12/2020
Altre attività correnti 1
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti -
TOTALE ATTIVITA' DESTINATE ALLA
VENDITA E DISCONTINUED OPERATIONS
1
Fondi rischi ed oneri 10
Debiti commerciali 417
Altre passività correnti
TOTALE PASSIVITA' DIRETTAMENTE
592
ASSOCIATE ALLE ATTIVITA' DESTINATE
ALLA VENDITA E DISCONTINUED
OPERATIONS 1.019

I Debiti verso fornitori, pari a 417 migliaia di euro, sono relativi, per 413 migliaia di euro, a servizi ricevuti nel 2010 da Telecom Italia S.p.A. il cui pagamento non è stato corrisposto poiché ritenuto collegato alla commissione del reato di truffa denunciato dalla Società, come commentato nel paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI" a cui si rimanda.

Le Altre passività correnti, pari a 592 migliaia di euro, fanno riferimento al credito telefonico prepagato non consumato dai clienti retail Nòverca al 31 dicembre 2020. Alla data della presente Relazione, è ancora in corso la procedura di liquidazione.

3.11. INFORMATIVA DI SETTORE

L'informativa relativa ai settori di attività è stata predisposta secondo le disposizioni dell'IFRS 8 "Settori operativi" (di seguito "IFRS 8").

Il principio richiede che i settori operativi siano identificati sulla base del sistema di reportistica interno che il vertice aziendale utilizza per allocare le risorse e per valutare le performance.

I servizi erogati dal Gruppo non presentano, relativamente alle loro caratteristiche economiche e finanziarie, elementi significativamente differenti tra di loro in termini di natura del servizio, distribuzione geografica e tipologia di clientela. Quindi la suddivisione richiesta dal principio contabile risulta, alla luce dei requisiti richiesti dal paragrafo 12 del principio, non necessaria perché ritenuta di scarsa informativa per il lettore del bilancio.

3.12. ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

ATTIVITÀ NON CORRENTI

Nota 1 - Immobili, impianti e macchinari

La voce, pari a 804 migliaia di euro (399 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) è riconducibile principalmente:

  • ad un immobile a Rio de Janeiro di proprietà della controllata Acotel do Brasil Ltda, per 643 migliaia di euro, acquisito con l'Operazione il 30 luglio 2020. L'immobile è iscritto al fair value sulla base di una perizia redatta da un esperto indipendente;
  • al diritto d'uso in applicazione dell'IFRS 16, per 133 migliaia di euro, quasi esclusivamente relativi a contratti di leasing di auto aziendali Le Attività per diritto d'uso vengono ammortizzate a quote costanti per un periodo pari al minore tra la vita utile stimata e la durata del leasing.

Nel corso dell'esercizio nessuna immobilizzazione materiale è stata oggetto di rivalutazione.

Di seguito viene riportato il dettaglio della movimentazione degli immobili, impianti e macchinari intervenuta nel corso dell'esercizio.

Costo Storico Fondo Ammortamento Variazion
i delta
Valore di
bilancio
31.12.19 Incrementi
"Operazione"
Incrementi
acquisti
Decreme
nti
31.12.20 31.12.19 Incrementi
"Operazione"
Incrementi
Ammortam
ento
Decreme
nti
31.12.20 cambio 31.12.20
Terreni e
fabbricati
357 2.176 2.533 (171) (1.506) (190) (1.867) (10) 656
Attrezzature
industriali
13 16 29 (2) (2) 27
Altre 308 35 6 349 (95) (22) (111) (228) 121
Totale 665 2.224 22 0 2.911 (266) (1.528) (303) (2.097) (10) 804

Nota 2 – Avviamento

L'avviamento pari a 8.228 migliaia di euro si è generato a seguito dell'Operazione descritta nella presente Relazione e si riferisce alla differenza tra costo di acquisto di acquisizione di Acotel e il net asset della Acotel, dopo aver rideterminato le attività e le passività al fair value alla data del 30 luglio 2020. La differenza residua è stata ritenuta imputabile ad avviamento in ragione dell'aspettativa di una sovra redditività futura derivante dal perfezionamento dell'Operazione.

Essendo un'attività a vita utile indefinita e non soggetta ad ammortamento, al termine di ogni esercizio tale voce è oggetto di apposito impairment test con riferimento alla possibilità di mantenimento del valore iscritto nel bilancio consolidato, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dallo IAS n. 36.

A seguito del test di impairment effettuato sul valore dell'avviamento nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 è stato ritenuto che il valore iscritto non debba essere oggetto di svalutazione. Sono stati, inoltre, valutati degli scenari alternativi che confermano l'esito del test.

Con riferimento alle principali assunzioni effettuate nella stima del valore dell'attività finanziaria si rimanda a quanto descritto nel paragrafo 3.4 "BUSINESS COMBINATION E PRESENTAZIONE DEI DATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020 E AL 31 DICEMBRE 2019 PER EFFETTO DELL'AGGREGAZIONE AZIENDALE" e nel paragrafo 3.9 "IMPAIRMENT TEST".

Nota 3 – Partecipazione in società collegate

La voce, pari a 1.024 migliaia di euro, è riconducibile al 25% della partecipazione al capitale sociale della Bucksense Inc. acquisita con l'Operazione di Reverse Acquisition.

La partecipazione nella collegata è stata oggetto di rivalutazione in PPA e successivamente valutata nel bilancio consolidato in base al criterio dell'equity method rilevando il risultato della partecipata di pertinenza della Softlab S.p.A., negativo e pari a 131 migliaia di euro. Il valore della partecipazione coì ottenuto (2.248 migliaia di euro) è stato oggetto di impairment test da parte degli amministratori; dal test è emerso un valore d'uso inferiore al valore di iscrizione di 2.872 migliaia di euro con conseguente svalutazione a conto economico.

Con riferimento alle principali assunzioni effettuate nella stima del valore dell'attività finanziaria si rimanda a quanto descritto nel paragrafo 3.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZE NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE".

Di seguito si riporta la movimentazione del valore della partecipazione:

(in migliaia di euro)

Partecipazione
acquisita
30.07.20
Rivalutazione in sede
di PPA 30.07.20
Risultato pro-quota 30
lug 20-31 dic 2020
Partecipazione 31.12.20
ante impairment
Svalutazione
impairment
test
Partecipazione
31.12.20
1.095 2.932 (131) 3.896 (2.872) 1.024

La seguente tabella riepiloga le informazioni finanziare dell'investimento del Gruppo nella Bucksense Inc..

Stato patrimoniale Bucksense
(migliaia di euro) 31/12/2020 30/07/2020
Attività non correnti 1.405 1.555
Attività correnti 2.703 3.266
Passività non correnti 3.381 3.515
Passività correnti 1.338 1.392
Patrimonio netto -611 -86
Quota di patrimonio netto di
pertinenza del Gruppo 25%
-153 -22
Valore di carico della
partecipazione
2.133 2.264

La tabella sopra riporta una variazione della quota di patrimonio netto di pertinenza del Gruppo, pari a 131 migliaia di euro, contabilizzato a conto economico nella voce "svalutazione di partecipazioni contabilizzate secondo il metodo del Patrimonio Netto" (Nota 25).

Conto economico Bucksense
(migliaia di euro) 30/07/20
-31/12/20
Ricavi 2.018
Altri Ricavi 343
Totale 2.360
Materie prime, semilavorati e prodotti finiti (1)
Servizi esterni (1.402)
Godimento beni di terzi (1)
Costi del personale (999)
Ammortamenti (353)
Altri costi (35)
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) (430)
Proventi ed oneri finanziari (141)
RISULTATO ANTE IMPOSTE (571)
Imposte sul reddito dell'esercizio (7)
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO (578)

Nota 4 – Imposte differite attive

La voce, pari a 3.092 migliaia di euro sono relative alla rilevazione, in sede di PPA delle imposte differite su perdite pregresse maturate dall'allora Acotel acquisite nell'ambito dell'Operazione commentata nel precedente paragrafo 1.2 "PRINCIPALI OPERAZIONI PERFEZIONATE", a cui si rimanda.

(in migliaia di euro)
Attività per Imposte
differite 31.12.19
Rivalutazione in sede di
PPA 30.07.20
Variazioni Svalutazione Attività per Imposte
differite 31.12.20
79 3.491 (27) (451) 3.092

La svalutazione è stata effettuata al fine di allineare il valore contabile al valore del beneficio fiscale che si prevede di utilizzare nell'arco dei prossimi 5 anni, sulla base del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2021.

ATTIVITÀ CORRENTI

Nota 5 - Crediti commerciali

Tale voce rappresenta i crediti commerciali al netto delle svalutazioni apportate per adeguarli al valore di presunto realizzo così come dettagliato nella seguente tabella:

(in migliaia di euro)

31-12-2020 31-12-2019 Variazione
Crediti verso clienti 2.562 3.478 (916)
Crediti verso correlate 2.232 - 2.232
Fondo svalutazione crediti (70) (10) (60)
Totale 4.724 3.468 1.256

I crediti netti verso clienti sono integralmente esigibili entro 12 mesi.

Il 69% del totale dei crediti verso clienti è relativo a posizioni creditorie nei confronti della controllante Tech Rain (44%), del Gruppo Vodafone (15%), e del Gruppo Amplifon (10%).

I crediti verso correlate sono relativi per 2.190 migliaia di euro al credito verso Tech Rain generato a fronte di fatture emesse da Tech Rain S.p.A. nei confronti di Vodafone Italia S.p.A., Vei s.r.l. e Vodafone Procurement Company s.a.r.l. a settembre 2020, relative a contratti che erano stati trasferiti alla Softlab S.p.A. con il conferimento del Ramo.

Difatti, nelle more dell'aggiornamento dei sistemi di Vodafone Italia, Vei e Vodafone Procurement e al fine di preservare la continuità del servizio, Tech Rain S.p.A. – su mandato di Softlab S.p.A. (allora Acotel Group S.p.A.) conferito a titolo gratuito – ha continuato ad emettere nei confronti delle tre controparti le fatture inerenti il pagamento di taluni ordini di acquisto relativi al periodo immediatamente successivo al trasferimento dei rapporti a Softlab S.p.A., con l'impegno di restituire a quest'ultima quanto riscosso; Softlab S.p.A. ha conseguentemente provveduto a rifatturare a Tech Rain S.p.A. l'intero importo iscrivendo il credito verso quest'ultima.

In data 29 aprile 2021, Tech Rain S.p.A., a fronte del parziale pagamento delle ridette fatture per l'importo di 850 migliaia di euro, ha indirizzato a Softlab S.p.A. un impegno irrevocabile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., con la quale si è riconosciuta debitrice della residua somma di 1.320 migliaia di euro obbligandosi a versare integralmente l'importo al creditore entro e non oltre il 31 maggio 2021". Alla data della presente Relazione, Softlab ha incassato da Tech Rain ulteriori 150 migliaia di euro a parziale rimborso della quota di debito residuo riportata nell'impegno irrevocabile. Nelle previsioni del Piano, l'incasso di tale credito è previsto in tre rate nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. Tale incasso appare essere un elemento significativo per il completamento del processo di risanamento della Società, che disporrà così delle risorse necessarie per il pagamento dei debiti pregressi derivanti principalmente dalla gestione precedente all'Operazione.

La quota residua è relativa all'erogazione di servizi da parte del personale Softlab nei confronti della controllante Softlab Tech, per 31 migliaia di euro, e nei confronti della correlata Wiseview, per 11 migliaia di euro.

Di seguito esponiamo la movimentazione del fondo svalutazione crediti commerciali verso clienti intervenuta nell'esercizio:

Saldo al 31 dicembre 2020 70
Utilizzi 2020 -
Accantonamenti 2020 60
Saldo al 31 dicembre 2019 10
(in migliaia di euro)

Nel 2020 il Gruppo ha effettuato accantonamenti per perdite attese su crediti commerciali, pari a 60 migliaia di euro.

Si ritiene che il valore contabile dei crediti commerciali approssimi il loro valore di mercato.

Nota 6 – Attività contrattuali

L'importo relativo a 290 migliaia di euro è relativo a servizi di progettazione erogati al cliente per i quali si è ancora in attesa della predisposizione del relativo SAL (stato avanzamento lavori) al fine di poter procedere con la fatturazione

Nota 7 - Altre attività correnti

Al 31 dicembre 2020 sono pari a 581 migliaia di euro e si compongono secondo quanto dettagliato nella tabella seguente:

31-12-2020 31-12-2019 Variazione
Crediti per imposte pagate all'estero 275 - 275
Anticipi a fornitori 257 - 257
Altri crediti verso Erario 22 - 22
Crediti verso imprese correlate 18 - 18
Altri 33 - 33
Fondo svalutazione crediti diversi (24) - (24)
Totale 581 - 581

(in migliaia di euro)

I Crediti per imposte indirette sui consumi pagate all'estero, pari a 275 migliaia di euro, sono riconducibili ai crediti fiscali delle controllate estere. Il credito in oggetto è sostanzialmente riconducibile all'anticipo pagato all'autorità fiscale indiana a fronte del contenzioso in essere, sul quale è stanziato un debito tributario ai sensi dell'IFRIC 23. Si rimanda al paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI" per maggiori dettagli.

Si ritiene che il valore contabile delle altre attività correnti approssimi il loro valore di mercato.

Nota 8 – Attività e passività finanziarie

Di seguito si riporta un riepilogo delle attività finanziarie, diverse dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, possedute dal Gruppo al 31 dicembre 2020.

Attività finanziarie non correnti

La voce, pari a 2.452 migliaia di euro, è riconducibile alla valutazione al fair value del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc. e acquisito nell'ambito dell'Operazione, commentato nel precedente paragrafo 3.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZE NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE", a cui si rimanda.

Il credito finanziario in oggetto è stato valutato nell'ambito dell'IFRS 9 trattandosi di attività finanziaria.

Con riferimento alle principali assunzioni effettuate nella stima del valore dell'attività finanziaria si rimanda a quanto descritto nel paragrafo 3.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZE NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE".

Di seguito sono riportati gli input non osservabili significativi utilizzati nelle misurazioni del fair value classificati nel Livello 3 della gerarchia del fair value, insieme a un'analisi di sensibilità quantitativa al 31 dicembre 2020.

tecnica di
valutazione
imput significativi
non osservabili
sensitività
Finanziamento soci Metodo dei
flussi di cassa
attualizzati
Sconto per
rischio di
inadempienza
Un incremento/decremento dell'1% determinerebbe
un decremento/incremento del fair value
rispettivamente di 100 migliaia di eruo e di 104
migliaia di euro
Opzione put su
finanziamento soci
Metodo Black
Sholes
Tasso free-risk Un incremento/decremento dell'1% determinerebbe
un decremento/incremento del fair value
rispettivamente di 37 migliaia di euro e di 38 migliaia
di euro
Prezzo Spot Un incremento/decremento dell'5% determinerebbe
un decremento/incremento del fair value
rispettivamente di 20 migliaia di euro e di 21 migliaia
di euro

Il Management della Softlab ritiene il credito recuperabile sulla base delle prospettive economiche e finanziarie di medio-lungo termine della collegata così come evidenziate all'interni del business plan redatto dalla Bucksense, allo stato influenzato dagli effetti della pandemia da Covid-19; inoltre la

controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.

Di seguito si riporta un riepilogo delle passività finanziarie detenute dal Gruppo al 31 dicembre 2020.

Passività finanziarie non correnti

Al 31 dicembre 2020 le Passività finanziarie non correnti, pari a 55 migliaia di euro, sono relative all'applicazione dell'IFRS 16 sui contratti di leasing detenuti dalle società del Gruppo che hanno una durata residua superiore a 12 mesi.

Passività finanziarie correnti

Al 31 dicembre 2020 le Passività finanziarie correnti, pari a 205 migliaia di euro, includono:

  • 110 migliaia di euro, il debito nei confronti di Intesa Sanpaolo S.p.A., assunto nell'ambito dell'Operazione;
  • 86 migliaia di euro, la passività derivante dall'applicazione dell'IFRS 16 sui contratti di leasing detenuti dalle società del Gruppo che hanno una durata residua superiore a 12 mesi.

Di seguito si riporta il raffronto tra valore contabile ed il fair value degli strumenti finanziari al 31 dicembre 2020:

(in migliaia di euro)
Valore contabile Fair value
Attività finanziarie non correnti:
Credito finanziario verso Bucksense Inc. 2.452 2.452
Attività finanziarie correnti:
Attività di negoziazione
Finanziamenti e crediti 25 25
Totale 2.477 2.477
Passività finanziarie non correnti:
Debiti finanziari verso altri finanziatori 55 55
Passività finanziarie correnti:
Debiti finanziari verso banche ed altri finanziatori 205 205
Totale 260 260

Di seguito si riporta un riepilogo degli strumenti finanziari, diversi dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, posseduti dal Gruppo al 31 dicembre 2020:

(in migliaia di euro) Fair value
rilevato nel
Fair value rilevato
nel conto
crediti Finanziamenti e Attività di
negoziazione
conto
economico
economico
complessivo
Attività finanziarie non correnti:
Credito finanziario verso Bucksense Inc. - 2.452 (662) -
Attività finanziarie correnti:
Crediti finanziari verso banche 25 - - -
Crediti commerciali ed altri crediti 5.595 - - -
Totale 5.620 2.452 (662) -
Passività finanziarie non correnti:
Debiti finanziari verso altri finanziatori 55 - - -
Passività finanziarie correnti:
Debiti finanziari verso banche ed altri finanziatori 205 - - -
Debiti commerciali ed altri debiti 9.354 - - -
Totale 9.614 - - -

Nota 9 - Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Tale voce comprende depositi bancari per 1.510 migliaia di euro e denaro e valori in cassa per 1 migliaia di euro. Il Consiglio di Amministrazione della Acotel Interactive India Private Limited, prudenzialmente, ha ritenuto di mantenere in India le disponibilità liquide pari a 694 migliaia di euro a causa del contenzioso fiscale in corso, così come descritto nel successivo paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI" delle note al bilancio consolidato, a cui si rimanda. I depositi bancari rappresentano i saldi di chiusura dell'esercizio dei conti correnti accesi dalle società del Gruppo presso gli istituti di credito.

PATRIMONIO NETTO

Nota 10 - Patrimonio netto del Gruppo

Tra i prospetti contabili è inserito il dettaglio della movimentazione del Patrimonio netto intercorsa nell'esercizio a seguito dell'Operazione di Reverse Acquisition.

Sulla base dell'IFRS 3, la struttura del patrimonio netto indicata nel bilancio consolidato redatto successivamente a una Reverse acquisition riflette la struttura del patrimonio netto dell'acquirente giuridico (l'acquisita contabile), incluse le interessenze emesse dall'acquirente giuridico al fine di realizzare l'aggregazione aziendale.

Al 31 dicembre 2020 il Capitale sociale interamente versato della Softlab S.p.A. è rappresentato da n. 13.510.889 azioni ordinarie, a seguito degli aumenti di capitale perfezionatisi il 30 luglio 2020 e così dettagliati:

  • aumento di capitale in denaro, per un importo pari a 300 migliaia di euro, mediante emissione di n. 125.867 azioni, di cui 267 migliaia di euro a titolo di sovrapprezzo;
  • aumento di capitale in natura, per un importo pari a 20.000 migliaia di euro., mediante emissione di n. 8.392.307 azioni, di cui 17.818 migliaia di euro a titolo di sovrapprezzo.
N. azioni Capitale sociale Riserva Sovrapprezzo
Azioni
31.12.19 4.992.715 1.298 1.077
Aumento capitale in Denaro 125.867 33 267
Aumento capitale in Natura 8.392.307 2.182 17.818
31.12.2020 13.510.889 3.513 19.162

(in migliaia di euro)

Al 31 dicembre 2020 risultano iscritte, a riduzione del Patrimonio Netto consolidato, per un valore di 871 migliaia di euro, n° 56.425 azioni ordinarie acquistate dall'allora Acotel Group S.p.A., aventi un valore nominale di euro 14.671 e rappresentanti una frazione pari al 0,42% del capitale sociale.

Le Altre riserve, pari a 72 migliaia di euro, sono relative per 217 migliaia di euro alla riserva legale iscritta nel bilancio della controllante giuridica (Softlab S.p.A.) e per -145 migliaia di euro all'effetto a patrimonio netto dell'applicazione dello IAS 19.

Le riserve relative agli utili e perdite portati a nuovo, negativo per 16.558 migliaia di euro, si sono formate, principalmente, per allineare il Patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo alla struttura patrimoniale dell'acquirente giuridica, come previsto dall'IFRS 3:

• al 31 dicembre 2019 per un importo negativo e pari a 4.145 come mostrato nella tabella seguente:

31.12.19
Capitale sociale acquirente giuridica 1.298
Riserva sovrapprezzo azioni acquirente giuridica -dopo copertura perdite 2019 1.077
Riserva legale acquirente giuridica 217
-Azioni proprie acquirente giuridica (871)
Risultato 2019 acquirente contabile 2.571
Altre riserve-IAS 19 acquirente contabile (249)
Totale A 4.043
Net asset acqirente contabile 31.12.19 B (102)
Riserve utili a Nuovo B-A (4.145)

• al 30 luglio 2020 per un importo negativo e pari a 12.763 come mostrato nella tabella seguente:

(in migliaia di euro)

31.12.19
Incremento Capitale sociale acquirente giuridica Aumento in Natura 2.182
Incremento Riserva sovrapprezzo azioni acquirente giuridica Aumento in Natura 17.818
Totale A 20.000
Costo acquisizione Acotel quota Capogruppo B 7.237
Riserve utili a Nuovo B-A (12.763)

Le altre società del Gruppo non posseggono azioni di Softlab S.p.A., né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona né ne hanno acquistate o vendute durante l'esercizio.

Al 31 dicembre 2020 Softlab S.p.A. non possiede azioni o quote di società controllanti, né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona, né ne ha acquistate o vendute durante l'esercizio.

PASSIVITÀ NON CORRENTI

Nota 11 - TFR e altri fondi relativi al personale

Al 31 dicembre 2020 è pari a 2.294 migliaia di euro ed include gli importi accantonati a favore del personale dipendente per il trattamento di fine rapporto, calcolati secondo la metodologia attuariale esposta in sede di commento dei criteri di valutazione adottati, al netto delle eventuali anticipazioni concesse ai dipendenti.

Nella tabella successiva è dettagliata la movimentazione intercorsa nell'esercizio:

(in migliaia di euro) 31 dicembre 2020 31 dicembre 2019
Saldo iniziale 1.183 730
Accantonamenti 455 318
Oneri finanziari 13 13
Trasferimento TFR - Operazione 1.375 -
Utilizzi/ Trasferimento fondi previdenza (625) (133)
Adeguamento IAS 19 revised (104) 255
Altre variazioni (3)
Saldo finale 2.294 1.183

Di seguito si riporta il dettaglio degli Utili / (perdite) attuariali rilevati sui piani a benefici definiti che sono stati rilevati tra le altre componenti del conto economico complessivo consolidato e permanentemente esclusi dal conto economico:

(migliaia di euro) 2020 2019
Utili/(perdite) da cambio ipotesi finanziarie
Utili/(perdite) da cambio ipotesi demografiche
(27)
-
(67)
-
Utili/(perdite) da esperienza 147 (117)
120 (184)

Il Trattamento di fine rapporto esposto in bilancio è stato calcolato da un attuario indipendente.

In applicazione del principio contabile IAS 19, per la valutazione del TFR è stata utilizzata la metodologia denominata "Project Unit Credit Method" che si articola secondo le seguenti fasi:

  • proiezione, per ciascun dipendente in forza alla data di valutazione, del TFR già accantonato e delle future quote di TFR che verranno maturate fino all'epoca aleatoria di corrispondenza;
  • determinazione, per ciascun dipendente, dei pagamenti probabili di TFR che dovranno essere effettuati dalla società in caso di uscita del dipendente causa licenziamento, dimissioni, inabilità, morte e pensionamento nonché a fronte di richiesta di anticipi;
  • attualizzazione, alla data di valutazione, di ciascun pagamento "probabilizzato";
  • riproporzionamento, per ciascun dipendente, delle prestazioni "probabilizzate" ed attualizzate in base all'anzianità maturata alla data di valutazione rispetto a quella complessiva corrispondente alla data aleatoria di liquidazione.

Più in dettaglio, le principali ipotesi finanziarie adottate sono state le seguenti:

Ipotesi finanziarie Dicembre 2020
Tasso annuo di attualizzazione 0,34%
Tasso annuo di inflazione 0,80%
Tasso annuo incremento TFR 2,10%
Tasso annuo incremento salariale Dirigenti 2,50%;
Quadri/Impiegati/Operai 1,00%

Il Gruppo ha in Italia un piano pensionistico a benefici definiti. Ne consegue che il rendimento atteso dalle attività a servizio del piano a benefici definiti non è contabilizzato nel conto economico. L'interesse sulla passività netta del piano a benefici definiti (al netto delle attività del piano) è invece contabilizzato nel conto economico. L'interesse è calcolato tramite l'utilizzo del tasso di sconto impiegato per la misurazione della passività o attività netta del piano pensionistico.

Anche il costo delle prestazioni di lavoro passate (non maturate – not vested) non può essere differito sul periodo di futura maturazione. Tutti i costi relativi alle prestazioni di lavoro passate sono invece riconosciuti nel conto economico alla data che si verifica prima tra quella di modifica del piano o quella del riconoscimento dei correlati costi di ristrutturazione o cessazione del rapporto di lavoro. Il costo delle prestazioni di lavoro passate è contabilizzato immediatamente nel conto economico se i benefici sono maturati immediatamente con l'introduzione, o la modifica, del piano pensionistico.

Lo IAS19 revised, per i piani a beneficio definito di tipo post-employment, richiede una serie di informazioni aggiuntive:

  • analisi di sensitività per ciascuna ipotesi attuariale rilevante alla fine dell'esercizio, mostrando gli effetti che ci sarebbero stati a seguito delle variazioni delle ipotesi attuariali ragionevolmente possibili a tale data, in termini assoluti;
  • indicazione del contributo per l'esercizio successivo;
  • indicazione della durata media finanziaria dell'obbligazione;
  • erogazioni previste dal piano.

Di seguito si riportano tali informazioni:

(migliaia di euro)

Tasso di Tasso di Tasso di Tasso di Tasso di Tasso di Service Erogazioni Durata
inflazione inflazione attualizzazion attualizzazione turnover turnover Cost previste del piano
+0,25% -0,25% +0,25% -0,25% +1% -1% 2021 2021 (anni)
2.339 2.251 2.237 2.355 2.266 2.327 314 933 17

Analisi di sensitività dei parametri valutativi, service cost, erogazioni previste e durata media del piano

PASSIVITÀ CORRENTI

Nota 12 – Fondo rischi ed oneri

La voce, pari a 721 migliaia di euro, è relativa alla stima di potenziali passività come ampiamente descritto nel successivo paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI", a cui si rimanda.

Nota 13 - Debiti commerciali

Al 31 dicembre 2020 sono pari a 4.202 migliaia di euro e si compongono secondo quanto dettagliato nella tabella seguente:

(in migliaia di euro)

31-12-2020 31-12-2019 Variazione
Debiti commerciali verso parti correlate 333 - 333
Debiti commerciali verso altri 3.869 686 3.183
Totale 4.202 686 3.516

I debiti commerciali verso parti correlate includono, per 196 migliaia di euro, debiti verso la controllante Tech Rain a fronte, principalmente, di costi pagati dalla stessa ma di competenza della Società e, per 120 migliaia di euro, debiti verso la controllante Softlab Tech, per prestazioni professionali erogate dal personale della controllante Softlab Tech per attività dirette al cliente.

I Debiti commerciali verso altri ammontano a 3.869 migliaia di euro, riconducibili, per circa l'80% a passività assunte nell'ambito dell'Operazione e scaduti alla data del 31 dicembre 2020

Si segnala che sono in atto piani di rientro, il cui pagamento è previsto entro l'anno, con i principali fornitori che escludono il ricorso ad azioni formali di recupero da parte degli stessi.

Si segnala che alla data della presente Relazione la Società ha ricevuto accettazione formale, da parte della Fondazione ENPAIA, dell'accordo transattivo proposto dalla Softlab. Il piano di rientro prevede il pagamento del debito, ridotto rispetto a quanto contabilizzato dalla Società in bilancio al 31 dicembre 2020, in n. 8 rate mensili con decorrenza 30 aprile 2021.

Nota 14 – Passività contrattuali

Tale voce, pari a 1.162 migliaia di euro, è relativa alla quota del corrispettivo ricevuto dal cliente a fronte di servizi non ancora erogati alla chiusura dell'esercizio.

Tale passività, rappresenta, in ossequio all'IFRS 15, l'obbligazione del Gruppo a trasferire in futuro servizi al cliente o a rimborsare il corrispettivo ricevuto.

È prevista l'erogazione del servizio al cliente nei 12 mesi successivi alla data del 31 dicembre 2020.

Nota 15 - Debiti tributari

La composizione dei Debiti tributari è la seguente:

(in migliaia di euro)
31-12-2020 31-12-2019 Variazione
Debiti per sostituto d'imposta 754 162 592
IVA a debito 680 - 680
Altri debiti verso erario 2 - 2
Totale 1.436 162 1.274

La voce include:

  • per 754 migliaia di euro i Debiti per tributi trattenuti a dipendenti e collaboratori in qualità di sostituti di imposta, di cui 290 migliaia di euro assunti nell'ambito dell'Operazione; alla data della presente Relazione il Gruppo ha effettuato versamenti, relativi al debito maturato al 31 dicembre 2020, pari a 290 migliaia di euro;
  • per 680 migliaia di euro all'IVA maturata nel quarto trimestre 2020; alla data della presente Relazione il Gruppo ha effettuato versamenti relativi all'IVA maturata quarto trimestre per 157 migliaia di euro;

Il Piano approvato nel CdA del 30 marzo 2021, prevede il pagamento dei debiti maturati al 31 dicembre 2020 entro l'esercizio 2021.

Nota 16 - Altre passività correnti

La composizione della voce è la seguente:

(in migliaia di euro)
31-12-2020 31-12-2019 Variazione
Debiti verso dipendenti 1.023 664 359
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 670 246 424
Debiti verso amministratori 364 - 578
Debiti verso imprese correlate 214 - 214
Anticipo Finanziamento Europeo 184 - 184
Altri debiti 99 - 99
Totale 2.554 910 1.644

I Debiti verso dipendenti, pari a 1.023 migliaia di euro, si riferiscono, principalmente, a retribuzioni di competenza del mese di dicembre 2020, erogate nel mese di gennaio 2021, a premi ed a ferie maturate e non godute. L'incremento rispetto all'esercizio precedente è legato alla modifica, avvenuto nel corso del 2020, delle tempistiche di pagamento della retribuzione, pagamento che non avviene più nel mese di competenza ma nel mese successivo.

I Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale, pari a 670 migliaia di euro, includono il debito per contributi sociali e assicurativi da versare dalla Softlab S.p.A. di cui:

• 445 migliaia di euro verso INPS, pagati dalla Softlab S.p.A. nel corso dei primi mesi del 2021

• 80 migliaia di euro verso altri enti previdenziali, alla data della presente Relazione, tale debito è stato interamente pagato dalla Softlab S.p.A.

La quota residua è relativa principalmente a contributi su ferie, permessi e premi.

I Debiti verso gli amministratori della Softlab S.p.A., pari a 364 migliaia di euro, si riferiscono:

  • per 280 migliaia di euro ai compensi maturati e non ancora erogati relativi ai consiglieri dimessisi a seguito del perfezionamento dell'Operazione; si segnala che sono in atto piani di rientro, con gli stessi che escludono il ricorso ad azioni formali di recupero da parte degli stessi;
  • per 84 migliaia di euro ai compensi maturati ma non ancora erogati al nuovo Consiglio insediatosi il 30 luglio 2020.

I Debiti verso imprese correlate, pari a 214 migliaia di euro, sono relativi, ad un debito della Softlab S.p.A. nei confronti della Clama s.r.l., precedente azionista di maggioranza del Gruppo ed attuale socio di minoranza con una partecipazione pari al 15,785%, acquisito nell'ambito dell'Operazione.

La voce Anticipo Finanziamento europeo, pari a 184 migliaia di euro, si riferisce ad un contributo erogato da INEA (Innovation and Networks Executive Agency) a benefico del Ramo Tech Rain a fronte di attività di sviluppo; alla data del 31 dicembre 2020 non ricorrendo tutti i presupposti richiesti dalla IAS 20 per la rilevazione del contributo pubblico, il Gruppo ha contabilizzato tale erogazione tra i debiti diversi.

Gli Altri debiti, pari a 99 migliaia di euro, includono, per 42 migliaia di euro i compensi ai sindaci di cui 17 migliaia di euro verso i membri del Collegio Sindacale decaduto a seguito dell'Operazione; la quota residua si riferisce ad altre spese generali delle società del Gruppo.

Il valore contabile dei debiti commerciali e degli altri debiti approssima il loro valore di mercato.

3.13. ANALISI DEL CONTO ECONOMICO

Nota 17 - Ricavi

I ricavi conseguiti nell'esercizio 2020 sono pari a 14.247 migliaia di euro; si registra quindi un incremento del 5% rispetto ai ricavi generati nel precedente esercizio.

Tale crescita è dovuta principalmente ad attività di up-selling sui clienti attivi e allo sviluppo business su nuovi clienti non in portafoglio nel 2019 con i quali sono state avviate collaborazioni principalmente nell'ultimo trimestre del 2020 e che hanno permesso al Gruppo di incrementare la propria presenza in settori meno presidiati.

Inoltre, il Gruppo ha dimostrato la capacità di mantenere e, anzi, di rafforzare, il presidio sia nazionale che internazionale anche nel contesto di mercato reso più complesso dalla pandemia da Covid-19.

Ricavi per revenue stream

La tabella rappresenta un'analisi dei Ricavi sulla base della tipologia di beni e servizi

2020 2019
Service 5.516 5.922
Time & Material 4.479 2.874
Turnkey 4.097 4.731
License 155 104
14.247 13.631

Tempistica di riconoscimento dei ricavi

Di seguito è riportata la tempistica del riconoscimento dei Ricavi del Gruppo derivanti da contratti con clienti:

(in migliaia di euro)
2020 2019
Beni e servizi trasferiti nel corso del tempo 14.247 13.631
Beni trasferiti in un momento specifico
Totale
-
14.247
-
13.631

Ricavi per area geografica

La tabella seguente fornisce una analisi delle vendite realizzate dal Gruppo nei vari mercati geografici, indipendentemente dalla natura dei beni ceduti o dei servizi erogati:

2020 2019 Variazione
Italia 12.378 12.097 281
Gran Bretagna 1.152 1.148 3
Altri paesi europei 574 251 323
Stati Uniti d'America 144 135 9
14.247 13.631 616

Saldi contrattuali

(migliaia di euro)
Nota 31/12/2020 31/12/2019
Crediti commerciali 5 4.724 3.468
Attività contrattuali 6 290 -
Passività contrattuali 14 1.162 701

Le attività e le passività contrattuali rigireranno presumibilmente entro l'anno 2021.

Nota 18 – Servizi esterni

I Servizi esterni, pari a 2.975 migliaia di euro, sono articolati come dettagliato nella tabella seguente:

(in migliaia di euro)
2020 2019 Variazione
Verso parti correlate 907 602 305
Verso altri 2.068 1.373 695
Totale 2.975 1.975 1.000

I costi Verso parti correlate, pari a 907 migliaia di euro, sono relativi principalmente alle consulenze professionali erogate dal personale delle controllanti Softlab Tech. e Tech Rain per attività dirette al cliente e per i servizi amministrativi e relativi alla gestione del personale erogate dal personale Wiseview.

(in migliaia di euro)
2020 2019 Variazione
Costi terze parti 552 706 (154)
Compenso organi sociali 236 126 110
Consulenza operazione stroardinaria 207 - 207
Viaggi e trasferte 164 175 (11)
Buoni pasto 149 139 10
Consulenze amministrativo, fiscali, legali, informatiche 141 - 141
Revisione contabile 122 - 122
Assicurazioni 100 90 10
Utenze 95 90 5
Content providers 71 - 71
Spese per adempimenti societari 33 - 33
Altri costi minori 197 48 151
Totale 2.068 1.373 695

L'incremento dei costi è principalmente imputabile:

  • alle consulenze professionali a supporto delle operazioni straordinarie avvenute nel corso dell'esercizio appena concluso;
  • alle consulenze prestate da professionisti sulla base di contratti sottoscritti dalla allora Acotel e acquisiti nell'ambito dell'Operazione;
  • ai costi per la revisione contabile non sostenuti nel 2019 dal Ramo Tech Rain;
  • ai costi collegati allo status di quotata.

I compensi agli organi sociali, pari a 236 migliaia di euro, sono relativi per 198 migliaia di euro agli Amministratori e per 38 migliaia di euro ai Sindaci.

Nota 19 – Godimento beni di terzi

I costi per Godimento beni di terzi, pari a 235 migliaia di euro (489 migliaia di euro nell'esercizio 2019), includono contratti per i quali non è stato applicato l'IFRS 16, in quanto prevedono: i) pagamenti variabili (postazioni Vodafone), ii) importo di modico valore (in particolare dotazioni aziendali), iii) di breve scadenza.

Nota 20 - Costi del personale

I Costi per il personale riguardano:

2020 2019 Variazione
Salari e stipendi 5.545 5.370 176
Oneri sociali 1.463 1.505 (41)
Trattamento di fine rapporto 468 331 137
Oneri finanziari (13) (13) -
Altri costi 34 120 (86)
Totale 7.497 7.313 184

Tra gli altri costi del personale sono inclusi gli oneri sostenuti in relazione a servizi di formazione ed aggiornamento professionale, spese di prevenzione e di tutela della salute.

Gli oneri finanziari sul Trattamento di fine rapporto sono calcolati in base alla metodologia ampiamente commentata nella successiva Nota 11 a cui si rinvia. Tale voce di costo viene esposta tra gli Oneri finanziari (Nota 24).

La distribuzione territoriale delle risorse umane del Gruppo viene evidenziata nella seguente tabella:

31- 12-2020 31- 12-2019
Italia 172 151
India 1 -
Totale 173 151

Nel prospetto seguente è riportata la consistenza dei dipendenti per categoria di appartenenza al 31 dicembre 2020 confrontata con la media degli esercizi 2020 e 2019.

Finale 31-12-2020 Media 2020 Media 2019
Dirigenti 7 6 5
Quadri 26 22 18
Impiegati 140 135 126
Totale 173 163 149

Nota 21 - Ammortamenti

Gli Ammortamenti si dettagliano nel modo seguente:

(in migliaia di euro)

2020 2019 Variazione
Ammortamento immobili, impianti e macchinari 303 266 37
Totale 303 266 37

Gli Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali si riferiscono, principalmente all'ammortamento del Diritto d'uso iscritto in ossequio all'IFRS 16.

Nota 22 - Svalutazioni/ripristini di valore di attività non correnti

Tale voce, pari a 2.872 migliaia di euro, è relativa alla svalutazione della partecipazione in Bucksense Inc. conseguentemente all'analisi svolta dagli Amministratori per verificare l'esistenza di eventuali indicatori di perdite di valore della partecipazione iscritta nel bilancio consolidato del Gruppo. L'analisi ha pertanto evidenziato la presenza di indicatori di impairment loss come descritto anche nella Nota 3 a cui si rimanda.

Nota 23 - Altri costi

Gli Altri costi, pari a 178 migliaia di euro (10 migliaia di euro nell'esercizio 2019), sono riferiti, per 84 migliaia di euro, svalutazioni di crediti inclusi nell'attivo circolante.

La parte residua include le spese generali e gli oneri sostenuti dalle società del Gruppo nell'ambito della propria gestione operativa.

Nota 24- Proventi ed oneri finanziari

I proventi finanziari, pari a 136 migliaia di euro, e gli oneri finanziari, pari a 914 migliaia di euro, sono articolati come segue:

2020 2019 Variazione
Interessi attivi verso parti correlate 44 - 44
Utili su cambi 76 - 76
Interessi attivi bancari 16 - 16
Totale proventi finanziari 136 - 136
Fair value su crediti finanziari verso parti correlate (662) - (661)
Perdite su cambi (150) - (150)
Interessi passivi ed oneri finanziari (41) (34) (6)
Factoring (61) - (60)
Totale oneri finanziari (914) (34) (880)
(in migliaia di euro)
----------------------- --

Gli interessi attivi verso parti correlate, pari a 44 migliaia di euro, si riferiscono al credito finanziario di durata quinquennale vantato dalla Softlab S.p.A nei confronti della Bucksense Inc. remunerato al 4% annuo e acquisito nell'Operazione di Reverse acquisition del 30 luglio 2020.

Il Fair value su crediti finanziari, negativo per 662 migliaia di euro, rappresenta, principalmente, la riduzione tra il fair value dell'opzione put incorporata all'interno del finanziamento di cui sopra alla data in cui il credito è stato acquisito (30 luglio 2020) ed il fair value della stessa al 31 dicembre 2020; la valutazione della put è stata calcolata dal Management, con il supporto di consulenti esterni utilizzando tra i parametri, il valore della società Bucksense Inc. (stock price) al 31 dicembre 2020

così come risultante dal valore attuale dei flussi di cassa stimati sulla base del Business Plan 2021- 2025 utilizzato ai fini dell' impairment test.

Il risultato della gestione valutaria è ascrivibile principalmente a componenti di natura economica e finanziaria generate dai rapporti con le parti correlate in conseguenza della divergenza tra la valuta di origine (USD) delle operazioni e la valuta di esposizione dello stesso nella presente Relazione.

Per quanto riguarda il credito finanziario, il Management del Gruppo ritiene che lo stesso possa essere rimborsato alla naturale scadenza senza esercizio della conversione dello stesso in equity, come da clausola contrattuale prevista nell'accordo sottoscritto tra le parti; inoltre, la controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.

Nota 25 - Rivalutazioni (svalutazioni) di partecipazioni contabilizzate secondo il metodo del Patrimonio Netto

La svalutazione di partecipazione, per 131 migliaia di euro, rappresenta l'adeguamento al valore del patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2020 della società collegata Bucksense Inc, come descritto anche nella seguente Nota 14 a cui si rimanda.

Nota 26 - Imposte sul reddito dell'esercizio

La riconciliazione tra il carico teorico IRES al 24% ed il carico effettivo complessivo è esposta nel seguente prospetto:

(in migliaia di euro)
2020 % 2019 %
Utile/(perdita) ante imposte dalla gestione delle attività in
funzionamento
Utile/(perdita) ante imposte delle attività destinate alla
(642) 3.544
dismissione 507 -
Utile/(perdita) ante imposte (135) 3.544
Effetto fiscale su svalutazione attività imposte anticipate
Effetto fiscale netto variazioni in aumento ed in diminuzione
(108) 80%
società controllate (26) 20%
Effetto fiscale delle perdite delle controllate italiane per le quali
non ricorrono i presupposti per l'iscrizione delle imposte differite
attive
205 -152%
Altre variazioni minori (8) 6%
- 0% 851 24,0%
IRAP - 122 3,5%
Imposte sul reddito dell'esercizio 0% 973 27,5%

Nel confronto tra onere fiscale iscritto in bilancio ed onere fiscale teorico non si tiene conto dell'IRAP in quanto, essendo un'imposta con una base imponibile diversa dall'utile ante imposte, genererebbe degli effetti distorsivi tra un esercizio ed un altro. Le imposte teoriche sono state pertanto determinate solo sulla base dell'aliquota IRES vigente in Italia (24%).

Le imposte relative agli imponibili generati dalle controllate estere sono state calcolate secondo le aliquote vigenti nei rispettivi Paesi.

Nell'ambito dell'Operazione, sono confluiti 3.491 migliaia di euro di imposte differite attive relative alle perdite pregresse generate dall'allora Acotel Group; inoltre, nell'esercizio 2020 la Softlab S.p.A. ha maturato ulteriori perdite fiscali per 855 migliaia di euro corrispondenti a un beneficio fiscale pari a 205 migliaia di euro.

Al 31 dicembre 2020 risultano ancora 656 migliaia di euro di crediti per imposte differite non iscritte in quanto il Gruppo ha iscritto imposte differite attive che prevede di utilizzare nell'arco dei prossimi 5 anni, sulla base del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2020 della Softlab S.p.A..

Per completezza di informazione, di seguito si riporta la movimentazione subita nel corso del 2020 dalle perdite fiscali generate dal consolidato fiscale nazionale:

31/12/2019 Incrementi Decrementi 31/12/2020
Imposte diff. attive iscritte sulle perdite del consolidato fiscale - 3.491 (451) 3.040
Imposte diff. attive non iscritte sulle perdite fiscali del consolidato fiscale - 656 - 656
Totale - 4.147 (451) 3.696

Nota 27 - Risultato per azione

Il calcolo del Risultato per azione di base e diluito è basato sui seguenti dati:

Risultato netto (in migliaia di euro) (586)
Numero di azioni (in migliaia)
Azioni in circolazione ad inizio esercizio *
4.936
Azioni in circolazione a fine esercizio *
13.454
Media ponderata di azioni proprie in portafoglio acquistate/vendute nell'esercizio -
Media ponderata di azioni ordinarie in circolazione 8.486
Risultato per azione base e diluito ** (0,07)
* al netto delle azioni proprie in portafoglio alla stessa data.
** i risultati per azione base 2020 coincidono con i risultati per azione diluiti non sussistendo le fattispecie
diluitive indicate dallo IAS 33.
(migliaia di euro) 2020
Risultato per azione da attività in funzionamento (in migliaia di euro) (1.093)
Numero di azioni (in migliaia)
Azioni in circolazione ad inizio esercizio *
4.936
Azioni in circolazione a fine esercizio *
13.454
Media ponderata di azioni proprie in portafoglio acquistate/vendute nel periodo -
Media ponderata di azioni ordinarie in circolazione 8.486
Risultato per azione base e diluito ** (0,13)

* al netto delle azioni proprie in portafoglio alla stessa data

** i risultati per azione base 2020 coincidono con i risultati per azione diluiti non sussistendo le fattispecie diluitive indicate dallo IAS 33

3.14. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

(in migliaia di euro)

31-12-2020 31/12/2019 Variazione
A. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.511 - 1.511
B. Liquidità (A) 1.511 - 1.511
C. Altri crediti finanziari correnti 25 - 25
D. Crediti finanziari correnti (C) 25 - 25
E. Debiti bancari correnti (119) - (119)
F. Altre passività finanziarie correnti (86) (274) 188
G. Indebitamento finanziarie correnti (E+F) (205) (274) 69
H. Altre passività finanziarie non correnti (55) (132) 77
I. Indebitamento finanziario non corrente (G+H) (55) (132) 77
L. Posizione finanziaria netta (C+F+I) 1.276 (406) 1.682

Il Ramo Tech Rain al 31 dicembre 2019 includeva esclusivamente passività finanziarie, a lungo e a breve, legate all'applicazione del principio contabile IFRS 16.

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2020 ammonta a 1.276 migliaia di euro, in ragione, principalmente, dei flussi finanziari positivi generati dalla gestione operativa e della liquidità della Acotel Interactive India, acquisita nell'ambito dell'Operazione.

Si segnala che alla data del presente bilancio 694 migliaia di euro della Acotel India non possono esser fatte rientrare in Italia in pendenza del contenzioso tributario in essere descritto nel paragrafo 3.16 "CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI" delle note al bilancio consolidato.

La posizione finanziaria netta, così come definita dalla Comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006, rappresenta un indicatore alternativo di performance.

3.15. INFORMAZIONI INTEGRATIVE SUGLI STRUMENTI FINANZIARI E POLITICHE DI GESTIONE DEI RISCHI

Classi di strumenti finanziari

Di seguito si riporta il dettaglio delle attività e passività finanziarie richiesto dall'IFRS 7 e dall'IFRS 13 nell'ambito delle categorie previste dallo IFRS 9:

31-dic-20
VOCE DI BILANCIO Attività al FV
rilevata a CE
detenute per la
negoziazione
Finanziamenti
e crediti
Attività
finanziarie
disponibili per
la vendita
Valore
contabile
Note di
bilancio
ATTIVITA' NON CORRENTI
Altre attività non correnti Crediti finanziari 2.452 - - 2.452 19
Depositi cauzionali - 6 - 6
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali Crediti verso clienti - 4.724 - 4.724 16
Attività finanziarie correnti Altre attività finanziarie - 25 - 25
Disponibilità liquide e mezzi Depositi bancari - 1.510 - 1.510 20
equivalenti Denaro e valori in cassa - 1 - 1 20
TOTALE ATTIVO 2.452 6.266 - 8.718

(in migliaia di euro)

31-dic-19
VOCE DI BILANCIO Attività al FV
rilevata a CE
detenute per la
negoziazione
Finanziamenti
e crediti
Attività
finanziarie
disponibili per
la vendita
Valore
contabile
Note di
bilancio
ATTIVITA' NON CORRENTI
Altre attività non correnti Depositi cauzionali - -
Depositi cauzionali - - -
ATTIVITA' CORRENTI -
Crediti commerciali Crediti verso clienti - 3.468 - 3.468 16
Attività finanziarie correnti Altre attività finanziarie - - -
Disponibilità liquide e mezzi Depositi bancari - - -
equivalenti Denaro e valori in cassa - - -
TOTALE ATTIVO - 3.468 - 3.468

(in migliaia di euro)

31-dic-20
VOCE DI BILANCIO Passività al
costo
ammortizzato
Valore
contabile
Note di
bilancio
PASSIVITA' NON CORRENTI
Passività finanziarie non correnti
Finanziamenti
55 55 19
PASSIVITA' CORRENTI
Passività finanziarie correnti Finanziamenti 205 205 19
Debiti commerciali
Debiti verso fornitori
4.202 4.202 24
TOTALE PASSIVO 4.463 4.463
VOCE DI BILANCIO Passività al
costo
ammortizzato
Valore
contabile
Note di
bilancio
PASSIVITA' NON CORRENTI
Passività finanziarie non correnti
Finanziamenti
132 132 19
PASSIVITA' CORRENTI
Passività finanziarie correnti Finanziamenti 274 274 19
Debiti commerciali
Debiti verso fornitori
686 686 24
TOTALE PASSIVO 2.231 2.231

Si ritiene che il valore contabile dei crediti / debiti commerciali e delle attività / passività finanziarie iscritte al costo ammortizzato approssimi il loro valore di mercato.

Livello gerarchico di valutazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari rilevati al fair value, l'IFRS 13 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del valore di mercato. Si distinguono i seguenti livelli:

  • Livello 1 quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività oggetto di valutazione;
  • Livello 2 input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
  • Livello 3 input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Nel Bilancio consolidato di Softlab S.p.A. le attività valutate al fair value sono:

• il credito finanziario e l'opzione put incluso nello stesso, classificato come Livello 3.

Tipologia di rischi finanziari ed eventuali attività di copertura connesse

Il Gruppo, come descritto nel paragrafo 1.8 "RISCHI ED INCERTEZZE" all'interno della Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione, monitora costantemente la gestione finanziaria al fine di valutarne anticipatamente i potenziali effetti negativi.

Rischio di credito

Il Gruppo non è soggetto a significativi rischi di esigibilità del credito esposto in bilancio. Di seguito esponiamo la ripartizione dei crediti commerciali netti per scadenza contrattuale:

Crediti commerciali Non Scaduti da: Totale
netti scaduti 0-30gg 31-
60gg
61-
90gg
91-
180gg
181-
360gg
oltre 1
anno
31 dicembre 2020 4.536 89 36 - - 63 - 4.724
31 dicembre 2019 3.105 183 62 68 50 - - 3.468

Il Gruppo vanta crediti commerciali verso parti correlate per i quali il Management non ritiene sussistano rischi di recuperabilità come indicato in diverse parti della presente Relazione.

Il Gruppo ha iscritto nel proprio bilancio un credito finanziario vantato nei confronti di Bucksense Inc. in merito al quale, il Management allo stato attuale ritiene che, sulla base delle prospettive future della Bucksense Inc., allo stato influenzate dagli effetti della pandemia Covid-19, il credito finanziario possa essere rimborsato alla naturale scadenza senza esercizio della conversione dello stesso in equity, come da clausola contrattuale prevista nell'accordo sottoscritto tra le parti; inoltre la controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc, nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.

Rischio di liquidità

Il Gruppo ha finora fatto ricorso in misura limitata a fonti esterne di finanziamento riuscendo a coprire i fabbisogni di liquidità con le proprie risorse finanziarie generate

Le risorse finanziarie di cui il Gruppo dispone alla data di bilancio, unitamente:

  • alle risorse che si otterranno tramite la gestione operativa.;
  • agli incassi dei crediti iscritti in bilancio al 31 dicembre 2020 con particolare riferimento a quelli verso la controllante Tech Rain, già parzialmente incassati e per i quali la Società ha ricevuto un formale impegno al pagamento, assistito dal supporto della controllante ultima SoftlabTech, entro il 31 maggio 2021;
  • alla sospensione, in caso in necessità, dei pagamenti relativi ai servizi erogati dalle correlate, , dalle quali ha ricevuto specifica conferma in tal senso

saranno sufficienti per coprire le obbligazioni del Gruppo in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei prossimi 12 mesi della Società.

I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità delle società del Gruppo sono monitorati e gestiti centralmente sotto il controllo dalla Capogruppo, con l'obiettivo di garantire un'efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie.

Rischio valutario

Il Gruppo non è esposto in misura rilevante al rischio di cambio che è prevalentemente limitato alla divergenza tra l'euro e la valuta di origine (USD) del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A.

nei confronti della Bucksense Inc., oltre all'impatto del fair value dell'immobile di proprietà di Acotel do Brasil, il cui valore è determinato in valuta locale.

Rischio tassi di interesse

La Società, ricorrendo in misura limitata a fonti esterne di finanziamento, è esposta in misura limitata al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse.

3.16. CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI

Contenzioso Fondazione ENPAIA - Softlab

La Fondazione ENPAIA, locatrice dell'immobile presso cui erano ubicati gli uffici dell'allora Acotel Group S.p.A., ha citato la Società a comparire innanzi al Tribunale di Roma per la convalida dell'intimato sfratto, formulando, nell'ambito della stessa, un'istanza di emissione di un decreto ingiuntivo per il recupero di un importo pari ad euro 339.920,13

Nell'ambito di detta controversia si è tenuta la prima udienza il 13 luglio 2020 e, a seguito di richiesta di termini da parte della Fondazione ENPAIA, il Giudice aveva rinviato l'udienza per deliberare sulla convalida dello sfratto al 5 agosto 2020.

La Fondazione ENPAIA, nella memoria depositata il 22 luglio 2020, chiede la convalida dello sfratto intimato e la condanna al pagamento delle spettanze quantificate in € 892.783,19.

I difensori delle parti, nell'udienza del 5 agosto 2020, dopo aver dato atto che il bene è stato effettivamente rilasciato, chiedono un ampio rinvio anche al fine di poter raggiungere, eventualmente una definizione stragiudiziale della lite. A seguito della richiesta delle parti, l'udienza è stata rinviata al 22 gennaio 2021. Alla suddetta udienza le Parti hanno richiesto congiuntamente un ulteriore rinvio allo scopo di concludere le trattative che erano al momento pendenti, e che si sono concluse il 15 aprile 2021 con l'accettazione formale, da parte della Fondazione ENPAIA, dell'accordo transattivo proposto dalla Softlab. Il piano di rientro prevede il pagamento di € 780.000, ridotto rispetto a quanto contabilizzato dalla Società in bilancio al 31 dicembre 2020, in n. 8 rate mensili con decorrenza 30 aprile 2021.

Contenzioso Telecom Italia – Noverca Italia

La controllata Noverca Italia s.r.l. in liquidazione ha iscritto tra i suoi debiti un importo pari a 413 migliaia di euro concernenti servizi erogati nel 2010 da Telecom Italia S.p.A., il cui pagamento non è stato corrisposto poiché ritenuto che detti importi fossero collegati alla commissione di fattispecie di reato denunciato dalla Noverca Italia e rispetto al quale è stato incardinato un procedimento penale oggetto di sentenza passata in giudicato. Successivamente, in data 19 febbraio 2021 Telecom Italia S.p.A. ha notificato il decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Roma per pari importo e nei confronti del quale la Noverca Italia, anche alla luce di quanto emerso nel procedimento penale, ha proposto in data 29 marzo 2021 opposizione contestando integralmente la debenza della somma e chiedendo autorizzazione a chiamare in causa, ai sensi dell'art. 106 c.p.c., l'imputato e le due società coinvolte nel procedimento e ad egli facenti capo.

Contenzioso tributario - Acotel Interactive India

Alla fine del 2018 ed alla fine del 2019, la controllata Acotel Interactive India Private Limited ("Acotel India ") è stata soggetta ad una verifica fiscale relativamente, rispettivamente, al periodo 2015-2016 ed al periodo 2016-2017, entrambe culminate con la notifica di un avviso di accertamento con cui le autorità fiscali locali hanno disconosciuto la deduzione dei pagamenti delle distribution fees che la stessa ha erogato nei confronti della sua controllante statunitense Acotel Interactive Inc.. Tale contestazione nasce dalla riqualificazione delle distribution fees come royalty che, secondo il parere degli accertatori, avrebbero dovuto essere assoggettate a ritenuta fiscale da parte di Acotel India. Secondo quanto previsto dalla legislazione locale, il mancato assoggettamento a ritenuta da parte della Società comporta, secondo le autorità locali, la conseguente indeducibilità del relativo costo. Da tale rilievo è scaturita una passività potenziale di circa 910 migliaia di dollari per il periodo 2015-2016 e di circa 738 migliaia di dollari per il periodo 2016-2017.

La Società ha presentato tempestivamente ricorso dal momento che il contratto in essere con Acotel Interactive non può in alcun modo essere qualificato come accordo di licenza per lo sfruttamento di un bene immateriale ma esclusivamente come un accordo per la rivendita di prodotti digitali a favore di consumatori finali.

La Softlab S.p.A., nonostante il parere espresso dall'esperto coinvolto il quale ritiene che ci siano buone possibilità che i ricorsi presentati vengano accolti e che quindi il rischio sotteso alle fattispecie in esame non possa essere qualificato come probabile, ha tuttavia ritenuto prudenziale mantenere nel proprio bilancio consolidato il fondo stanziato dalla Acotel Interactive India Private Limited. nel proprio bilancio, pari a 721 migliaia di euro. Si segnala che alla data del presente bilancio la Acotel India ha liquidità pari a 694 migliaia di euro accantonata per far fronte a tale passività.

3.17. GARANZIE E IMPEGNI

Le garanzie prestate dal Gruppo si riferiscono, per 180 migliaia di euro, alla fidejussione rilasciata nei confronti della Fondazione ENPAIA a garanzia degli obblighi contrattuali assunti dall'allora Acotel Group S.p.A. nel contratto di locazione sottoscritto per l'immobile sito in Roma e rilasciato definitivamente nel corso del mese di agosto 2020. Tale garanzia, alla data del presente bilancio non risulta escussa.

3.18. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

I rapporti con parti correlate rappresentati nei prospetti di bilancio sono relativi:

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

(migliaia di euro)

società controllanti crediti debiti costi ricavi
Tech Rain 2.208 196 69 -
Softlab Tech 31 120 555 19
società collegate crediti debiti costi ricavi
Bucksense Inc. 2.452 - 662 44
Altre parti correlate crediti debiti costi ricavi
Unoone - 6 5 -
Wiseview 11 11 256 11
Digital Go - - 23 -
Clama S.r.l. - 214 - -

Si elencano di seguito i principali rapporti con parti correlate:

• 2.190 migliaia di euro relativo al credito verso Tech Rain. Il credito si è generato a fronte di fatture emesse da Tech Rain S.p.A. nei confronti di Vodafone Italia S.p.A., Vei s.r.l. e Vodafone Procurement Company s.a.r.l. a settembre 2020, relative a contratti che erano stati trasferiti alla Softlab S.p.A. con il conferimento del Ramo.

Difatti, nelle more dell'aggiornamento dei sistemi di Vodafone Italia, Vei e Vodafone Procurement e al fine di preservare la continuità del servizio, Tech Rain S.p.A. – su mandato di Softlab S.p.A. (allora Acotel Group S.p.A.) conferito a titolo gratuito – ha continuato ad emettere nei confronti delle tre controparti le fatture inerenti il pagamento di taluni ordini di acquisto relativi al periodo immediatamente successivo al trasferimento dei rapporti a Softlab S.p.A., con l'impegno di restituire a quest'ultima quanto riscosso; Softlab S.p.A. ha conseguentemente provveduto a rifatturare a Tech Rain S.p.A. l'intero importo iscrivendo il credito verso quest'ultima.

In data 29 aprile 2021, Tech Rain S.p.A., a fronte del parziale pagamento delle ridette fatture per l'importo di 850 migliaia di euro, ha indirizzato a Softlab S.p.A. un impegno irrevocabile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., con la quale si è riconosciuta debitrice della residua somma di 1.320 migliaia di euro obbligandosi a versare integralmente l'importo al creditore entro e non oltre il 31 maggio 2021". Alla data della presente Relazione, Softlab ha incassato da Tech Rain ulteriori 150 migliaia di euro a parziale rimborso della quota di debito residuo riportata nell'impegno irrevocabile.

Nelle previsioni del Piano, l'incasso di tale credito è previsto in tre rate nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. Tale incasso appare essere un elemento significativo per il completamento del processo di risanamento della Società, che disporrà così delle risorse necessarie per il pagamento dei debiti pregressi derivanti principalmente dalla gestione precedente all'Operazione.

Al fine di supportare l'effettiva capacità del Gruppo di eseguire le assunzioni di Piano con riferimento al completamento del processo di risanamento, Softlab Holding s.r.l., Softlab Tech

S.p.A., Di.Gi. International S.p.A. e Wiseview s.r.l., parti correlate di Softlab, hanno indirizzato alla Società una proposta irrevocabile datata 29 aprile 2021, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., nella quale viene data facoltà a Softlab di sospendere e differire, fino al 31 luglio 2021, il pagamento dei servizi oggetto dei contratti in essere con le società controllanti, collegate e/o correlate appena menzionate e inclusi nelle proposte ricevute da Softlab;

  • 2.452 migliaia di euro, è riconducibile alla valutazione al fair value del finanziamento soci di durata quinquennale vantato nei confronti di Bucksense Inc. remunerato al 4% annuo; l'adeguamento al fair value viene contabilizzato a conto economico; tale finanziamento matura interessi pari al 4% annuo, contabilizzati tra i proventi finanziari;
  • per 214 migliaia di euro ad un debito dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Clama s.r.l.; debito sorto a seguito della cessione, da parte di Claudio Carnevale, ex consigliere della Softlab S.p.A., dei compensi da lui percepiti per la carica di consigliere ed Amministratore dell'allora Acotel Group fino al 30 luglio 2020, data della sua cessazione dalla carica, del credito maturato per la carica di Amministratore Delegato della Società.

Gli altri rapporti sono relativi principalmente a rapporti di servizi erogati e/o ricevuti dal Gruppo alle e/o dalle altri parti correlate.

Con riferimento alle operazioni con parti correlate si ricorda le stesse sono disciplinate dalla procedura Operazioni Parti Correlate adottata dal Consiglio di Amministrazione della Società che prevede che i) il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate esprima un parere motivato non vincolante sull'interesse della Società al compimento dell'operazione nonché sulla convenienza e sulla correttezza sostanziale delle condizioni pattuite ii) in caso di operazioni di maggiore rilevanza, venga diffuso immediatamente al mercato un documento informativo redatto ai sensi dell'art. 5 del regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e modificato, da ultimo, con delibera n. 21396 del 10 giugno 2020 (il "Regolamento OPC") e della procedura in materia di operazioni con parti correlate della Società.

In data 30 dicembre 2020, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato l'approvazione di un'operazione di riorganizzazione (l'Operazione) della struttura gestionale ed amministrativocontabile della Società per l'anno 2021, consistente nella stipula di tre distinti contratti di servizi tra Softlab, da un lato, e dall'altro, rispettivamente, Wiseview s.r.l., Softlab Holding s.r.l. e Di.Gi. International S.p.A -parti correlate della Società - nonché nel passaggio delle risorse delle funzioni di staff di Softlab alle suddette tre società. Il Consiglio di amministrazione ha approvato l'Operazione, avendo previamente acquisito il parere favorevole reso dal Comitato per le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'art. 8 del Regolamento OPC, che ha qualificato l'Operazione come di maggiore rilevanza. L'Operazione consente di dotare Softlab di una struttura organizzativa interna efficiente, costituita esclusivamente dal Management e da funzioni operative dedite unicamente al business, e di esternalizzare i servizi di struttura a partner specializzati in grado di garantire qualità e flessibilità necessarie per supportare adeguatamente la Società e reagire alle variazioni del fabbisogno.

In data 21 dicembre 2021, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato il trasferimento della sede di Milano in Viale Piero e Alberto Pirelli 6 - Milano, presso i locali della società correlata Di.Gi. International S.p.A., con effetto dal 1 gennaio 2021. La decisione di trasferire la suddetta sede

secondaria si è basata su valutazioni relative al contenimento dei costi ed al ridotto fabbisogno di locali da parte della Società, alla luce del persistente utilizzo dello smart working che si prevede di implementare anche successivamente al termine dell'emergenza pandemica.

Acquisto di partecipazioni da azionisti

Nell'esercizio 2020 non sono intercorse operazioni di compravendita di partecipazioni fra società facenti parte il Gruppo ed i suoi azionisti.

Emolumenti attribuiti ad azionisti per la partecipazione ad organi sociali

Giovanni Casto ha maturato nel corso dell'esercizio 2020 i seguenti emolumenti:

a) euro 45.833 quale Presidente del Consiglio di Amministrazione di Softlab S.p.A. maturato dal 30 luglio 2020 al 31 dicembre 2020.

Al 31 dicembre 2020, per i predetti emolumenti, il sopra citato amministratore vanta crediti nei confronti del Gruppo per complessivi euro 21.174.

Operazioni con altre parti correlate

Il valore complessivo del costo sostenuto nel 2020 per retribuzioni spettanti ai Dirigenti con responsabilità strategiche è pari a circa 44 migliaia di euro comprensivo dell'accantonamento al TFR, pari nell'esercizio a 4 migliaia di euro, per il periodo 30 luglio 2020- 31 dicembre 2020. Tale onere non include i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro.

I compensi corrisposti ad altre parti correlate, si riferiscono, per 44 migliaia di euro alle retribuzioni da lavoro dipendente corrisposte a Davide Carnevale dalla Softlab S.p.A. per il periodo 30 luglio 2020- 31 dicembre 2020 e a 114 migliaia di euro alla retribuzione corrisposta a Cristian Carnevale dalla correlata Bucksense Inc. per il periodo 30 luglio 2020 - 31 dicembre 2020, entrambi soci dell'azionista di minoranza Clama s.r.l.

3.19. ALTRE INFORMAZIONI

Informativa sulle erogazioni pubbliche ex art. 125 Legge 124/2017

Con riferimento agli obblighi di trasparenza richiesti dall'art. 125 della Legge 124/2017, si segnala che nell'esercizio 2020 è stato incassato dalla Capogruppo un contributo pubblico erogato da INEA (Innovation and Networks Executive Agency), per 184 migliaia di euro, a fronte di attività di sviluppo.

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Nel corso dell'esercizio 2020 il Gruppo Acotel non ha posto in essere operazioni significative non ricorrenti ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 in aggiunta a quelle commentate in precedenza nella presente Relazione finanziaria.

Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Nel corso dell'esercizio 2020 il Gruppo Acotel non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 in aggiunta a quelle commentate in precedenza nella presente Relazione finanziaria.

Informazioni ai sensi dell'art. 2427 del codice civile, comma 16bis

Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 2427 del codice civile, comma 16bis, evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2020 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete.

(migliaia di euro)
Tipologia di servizi Soggetto che ha
erogato il servizio
Destinatario Corrispettivi
2020*
Revisione contabile EY S.p.A. Società Capogruppo 133
Altri servizi EY S.p.A. Società Capogruppo 160
Parere di congruità EY S.p.A. Società Capogruppo 108
Totale 401

*: I corrispettivi sono al netto di eventuali spese addebitate e al lordo di eventuali indicizzazioni.

BILANCIO D'ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO

4. RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLA CAPOGRUPPO

4.1. CRITERI DI REDAZIONE

A far data dal 1 gennaio 2021, la Acotel Group S.p.A. ha modificato la propria denominazione sociale in Softlab S.p.A. (di seguito "Softlab" e/o la "Società") in esecuzione della delibera assunta in data 10 luglio 2020 dall'assemblea straordinaria dei soci dell'allora Acotel Group.

Per semplicità di lettura, nella presente Relazione useremo il termine Acotel per indicare la Società ante conferimento.

In data 10 luglio 2020, l'Assemblea degli Azionisti ha deliberato, all'unanimità dei presenti, in merito a: (x) un aumento del capitale sociale a pagamento, in via inscindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 4, primo periodo, e 6 del Codice Civile, per un importo complessivo pari ad euro 20.000.000, comprensivo di sovrapprezzo, da riservare in sottoscrizione a Tech Rain S.p.A. e da eseguirsi mediante emissione di n. 8.392.307 azioni, prive di valore nominale, con godimento regolare, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo), da liberarsi mediante conferimento in natura del ramo di azienda di titolarità di Tech Rain S.p.A. e (y) un aumento del capitale sociale, in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 5 e 6 del Codice Civile da riservare in sottoscrizione a Softlab Holding s.r.l., per un importo complessivo pari a euro 300.000, di cui euro 267.274,58 (pari all'89,09%) a titolo di sovrapprezzo, mediante emissione di n. 125.867 azioni, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo), da liberarsi mediante utilizzo di euro 300.000 che Softlab Tech S.p.A. (ex Softlab S.p.A.) ha integralmente versato a Softlab (ex Acotel Group) , a titolo di versamento in conto futuro aumento di capitale e che è stato oggetto di cessione in favore di Softlab Holding s.r.l. (gli "Aumenti di Capitale").

Gli Aumenti di Capitale essendo finalizzati al risanamento della situazione di crisi in cui versava la Società, rientrano tra le ipotesi di cui all'art. 49, comma 1, lett. b), n. 3) del regolamento sugli emittenti adottato con delibera Consob n. 11971/1999 di esenzione dall'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto totalitaria ai sensi dell'art. 106 del D. Lgs. n. 58/1998.

Conseguentemente, entrambe le delibere sono state approvate attraverso il c.d. meccanismo del whitewash, ossia senza il voto contrario della maggioranza dei soci presenti in Assemblea, diversi dal soggetto che acquisisce il controllo, ovvero dal socio o dai soci che detengono, anche congiuntamente, la partecipazione di maggioranza anche relativa, purché superiore al 10%. In particolare, le relative deliberazioni sono state approvate all'unanimità dei soci presenti in Assemblea, diversi dai soci Clama s.r.l. e Macla s.r.l., titolari, rispettivamente, del 42,717% e del 17,916% del capitale sociale della Società.

In data 30 luglio 2020 è stato stipulato l'atto di conferimento relativo al ramo di azienda di titolarità di Tech Rain (di seguito il "Ramo di Azienda" o il "Ramo Tech Rain") con conseguente sottoscrizione ed integrale liberazione dell'Aumento di Capitale in Natura (come infra definito), deliberato dall'Assemblea straordinaria di Acotel tenutasi in data 10 luglio 2020.

Tech Rain è una consolidata società italiana di Business Advisory & ICT Consulting che, sin dalla sua fondazione, si è contraddistinta sul mercato per la sua identità e specializzazione. Focalizzazione su specifiche Industry, soprattutto nelle fasi iniziali del suo ciclo di vita, specializzazione su verticali d'offerta e condivisione da parte di tutto l'organico di valori e cultura aziendale, hanno permesso alla Società di accreditarsi tra i market leader nell'ambito dei servizi professionali orientati all'ottimizzazione delle performance, dei processi di business e delle tecnologie dei clienti.

In esecuzione di quanto previsto nell'Accordo di Investimento il conferimento è stato realizzato attraverso un aumento di capitale sociale in natura di Acotel (di seguito l'"Aumento di Capitale in Natura"), in via inscindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 4, primo periodo, e 6, del Codice Civile, riservato in sottoscrizione a Tech Rain per un importo complessivo pari a euro 20.000.000, comprensivo di sovrapprezzo, da eseguirsi mediante emissione di n. 8.392.307 azioni, prive di valore nominale, con godimento regolare, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo).

Si ricorda che il Ramo di Azienda di titolarità di Tech Rain oggetto di conferimento è stato sottoposto alla procedura di cui agli artt. 2343-ter, comma 2, lettera b), e 2343-quater del Codice Civile.

Pertanto, il Ramo di Azienda è stato oggetto di valutazione da parte del Prof. Roberto Guida ai sensi e per gli effetti dell'art. 2343-ter, comma 2, lettera b), del Codice Civile, il quale ha predisposto la propria perizia di stima in data 25 maggio 2020 e in data 18 maggio 2020 ha rilasciato la propria dichiarazione di indipendenza e di possesso di adeguata e comprovata professionalità.

Il Consiglio di Amministrazione ha riconosciuto al Ramo di Azienda, ai fini dell'Aumento di Capitale in Natura (e dunque ai fini della determinazione del capitale sociale e del sovrapprezzo), un valore pari ad euro 20.000.000. Tale valore risulta inferiore a quello risultante dalla valutazione effettuata dall'esperto indipendente, dalla quale emerge un valore del Ramo di Azienda al 30 aprile 2020 pari ad euro 21.371.000; il valore attribuito al Ramo di Azienda è almeno pari al valore, inclusivo di sovrapprezzo, attribuito alle n. 8.392.307 nuove azioni della Società, emesse a fronte del conferimento.

Tech Rain ha quindi conferito con effetto immediato ad Acotel la piena proprietà del Ramo di Azienda per un valore pari a complessivi euro 20.000.000 così sottoscrivendo n. 8.392.307 azioni, prive di valore nominale, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 per ciascuna azione, di cui euro 0,26, da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo.

In conformità a quanto previsto dagli articoli 2343-quater, comma 1, e 2440, comma 6, del Codice Civile in data 30 luglio 2020 il Consiglio di Amministrazione di Softlab (ex Acotel Group), subordinatamente alla sottoscrizione dell'Aumento di Capitale in Natura, ha verificato che, successivamente alla data di riferimento della valutazione del valore economico del Ramo di Azienda effettuata dal Prof. Roberto Guida ai sensi e per gli effetti dell'art. 2343-ter, comma 2, lett. b), del Codice Civile non si siano verificati fatti nuovi rilevanti tali da modificare sensibilmente il valore dei beni conferiti, nonché i requisiti di professionalità e indipendenza dello stesso Prof. Roberto Guida che ha reso la valutazione ai sensi dell'art. 2343-ter, comma 2, lett. b), del Codice Civile.

Ad esito della delibera consiliare, assunta all'unanimità, si è proceduto ad effettuare il deposito presso il Registro delle Imprese di Roma della dichiarazione prevista dall'art. 2343-quater, comma 3, del Codice Civile contenente le seguenti informazioni:

  • f) la descrizione dei beni conferiti per i quali non si è fatto luogo alla relazione di cui all'art. 2343, comma 1, del Codice Civile;
  • g) il valore ad essi attribuito, la fonte di tale valutazione e il metodo di valutazione;
  • h) la dichiarazione che tale valore è almeno pari a quello loro attribuito ai fini della determinazione del capitale sociale e dell'eventuale sovrapprezzo;
  • i) la dichiarazione che non sono intervenuti fatti nuovi rilevanti che incidono sulla valutazione di cui alla lettera b);
  • j) la dichiarazione di idoneità dei requisiti di professionalità e indipendenza dell'esperto di cui all'articolo 2343-ter, comma 2, lettera b), del Codice Civile.

Secondo quanto previsto nell'Accordo di Investimento e in esecuzione di quanto deliberato dall'Assemblea straordinaria del 10 luglio 2020, in data 30 luglio 2020 Softlab Holding ha sottoscritto e liberato l'aumento di capitale in denaro, in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 5 e 6 del Codice Civile, per un importo complessivo pari a euro 300.000, di cui euro 267.274,58 (pari all'89,09%) a titolo di sovrapprezzo, mediante emissione di n. 125.867 azioni, ad un prezzo di emissione di euro 2,383 (di cui euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo). Detto aumento di capitale è stato liberato mediante utilizzo di euro 300.000 che Softlab Tech S.p.A. (ex Softlab S.p.A.) ha integralmente versato a Softlab (ex Acotel Group), a titolo di versamento in conto futuro aumento di capitale e che è stato oggetto di cessione in favore di Softlab Holding s.r.l. (di seguito l'"Aumento di Capitale in Denaro" e congiuntamente all'Aumento di Capitale in Natura, gli "Aumenti di Capitale").

Le azioni emesse a fronte degli Aumenti di Capitale sono contraddistinte da un diverso codice ISIN rispetto alle azioni Softlab (ex Acotel) attualmente quotate e saranno ammesse a negoziazione sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. solo a seguito dell'autorizzazione da parte di Consob alla pubblicazione del relativo prospetto informativo. A tale data, le suddette azioni assumeranno il medesimo codice ISIN delle azioni Softlab (ex Acotel) quotate. La Società sta lavorando alla redazione del Prospetto Informativo che sarà pubblicato nelle prossime settimane, previa autorizzazione da parte di Consob.

Gli Aumenti di Capitale eseguiti hanno determinato un cambio di controllo sulla Società, la quale risulta controllata indirettamente da Softlab Holding s.r.l. (che controlla indirettamente Tech Rain S.p.A.) ed è diventata parte del Gruppo Softlab.

Trattamento contabile Operazione

Dal punto di vista contabile, sulla base dell'IFRS 3, l'operazione si qualifica, a livello consolidato, quale reverse acquisition, come commentato nel paragrafo 1.1 "CRITERI DI REDAZIONE E CONTINUITÀ AZIENDALE" della Relazione sulla Gestione del bilancio consolidato. L'IFRS 3 dispone il trattamento della reverse acquisition nel bilancio consolidato, mentre non introduce ulteriori disposizioni in merito al trattamento da adottarsi nel bilancio separato.

Gli Amministratori hanno ritenuto corretto non procedere all'applicazione della reverse acquisition nel bilancio separato, facendo prevalere la forma giuridica sulla sostanza, per le seguenti ragioni:

  • il bilancio d'esercizio ha funzione organizzativa e non puramente informativa. I dati del bilancio d'esercizio assumono rilievo ai fini dell'applicazione delle norme civilistiche in tema di costituzione del capitale sociale (art. 2343 cod. civ.) e distribuzione di utili (art. 2433 cod. civ.), e anche ad altri fini (ad es., limite di acquisto di azioni proprie);
  • il bilancio d'esercizio ha rilevanza ai fini fiscali: l'applicazione del metodo della reverse acquisition nel bilancio d'esercizio della conferitaria potrebbe comportare problematiche di coordinamento con vari principi di ordine fiscale.

La decisione presa dagli Amministratori di non procedere all'applicazione della reverse acquisition anche nel bilancio separato, ha comportato differenze significative tra i valori rappresentati nel bilancio consolidato (sostanzialmente composto dalla società Softlab S.p.A., in quanto le controllate risultano non significati e non più operative) ed i valori rappresentati nel bilancio della Softlab S.p.A., per i seguenti motivi:

  • nel bilancio d'esercizio il corrispettivo pagato da Softlab è rappresentato dal fair value delle partecipazioni effettivamente emesse dalla conferitaria a corrispettivo dell'apporto;
  • il bilancio d'esercizio viene descritto nelle note come la continuazione del bilancio della Softlab S.p.A.. Il bilancio d'esercizio, di conseguenza, riflette:
  • ✓ le attività e le passività della Softlab S.p.A. rilevate e valutate ai valori che preesistevano all'operazione;
  • ✓ le attività e le passività del Ramo Tech Rain valutate al fair value;
  • ✓ i risultati economici della Softlab. ante conferimento.

Piano Industriale 2021-2024

Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 30 marzo 2021, ha approvato il Piano industriale 2021-2024 (di seguito "il Piano").

Il Piano, sulla base delle assunzioni adottate dagli amministratori evidenzia che la redditività e i flussi di cassa generati dalla Società appaiono sufficienti per coprire i costi di funzionamento della Società e delle sue controllate per i successivi 12 mesi.

In sintesi, il Piano approvato 2021-2024 si basa sulle assunzioni e considerazioni di seguito riportate.

  • La crescita dei ricavi deriva dal consolidamento e dallo sviluppo delle attività sul gestito che afferiscono all'area Business Advisory & ICT Consulting, con focus su tre linee di business:
  • Data Insight: valorizzare il patrimonio informativo presente in azienda al fine di supportare il processo decisionale del Management;
  • Process Optimization: ottimizzare l'efficacia dei processi di business attraverso azioni di re- ingegnerizzazione, supportare l'esercizio degli stessi attraverso una logica a servizio, ove applicabile, garantendo l'assetto più efficiente coerentemente con i livelli di performance richiesti;
  • Technology Performance Improvement: usare efficacemente le risorse tecnologiche presenti in azienda, ricercare e proporre soluzioni innovative;

principalmente nei settori Telco, Media, Manufacturing, Pharma & Healthcare, Energy, Services.

Inoltre, si punterà alla crescita dei ricavi anche perseguendo obiettivi di cross-selling e sviluppo new business principalmente su clienti che operano in settori di mercato attualmente meno presidiati, ma che condividono esigenze in linea con il posizionamento di mercato della Società, sfruttando ove possibile anche la collaborazione con le singole Business Unit e legal entity del Gruppo Softlab.

Alla data di approvazione della presente Relazione, i ricavi backlog risultano pari a oltre circa il 52% dei ricavi totali previsti per il 2021.

Tale valore del dato di backlog dei ricavi registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre assume rilevanza in considerazione principalmente di due elementi, ossia:

  1. l'andamento dello stesso indicatore dei ricavi backlog relativo al 2020, considerando i soli dati del ramo Tech Rain;

    1. la tipologia di business svolto dalla Società.
    1. Andamento indicatore ricavi backlog

Al fine di avere uno scenario comparabile con quanto sopra valorizzato, ovvero la percentuale dei ricavi stimati per il 2021 che sono già coperti da ordini alla data della presente Relazione, si è presa in esame la percentuale di ricavi backlog per il 2020 registrati alla fine del primo trimestre 2019, considerando i soli dati del Ramo Tech Rain.

Nel mese di aprile 2019, il valore dei ricavi backlog del solo Ramo Tech Rain registrato sul totale dei ricavi stimati per il 2020 era pari al 44% circa sul totale dei ricavi.

  1. Tipologia di business svolto dalla Società

La Società eroga prevalentemente servizi professionali di carattere consulenziale altamente specialistici con orizzonte temporale di breve periodo. L'ingaggio di servizi consulenziali specialistici viene generalmente previsto da parte dei clienti nell'ambito dei budget annuali, che vengono trasformati in ordini ai fornitori solo all'inizio dell'esercizio (per i contratti annuali) o del semestre/trimestre di riferimento. A tal proposito si segnala che uno dei primari clienti della Società chiude il proprio anno fiscale al 31 marzo per cui la quasi totalità degli ingaggi, e relativi ordini, da parte di tale cliente viene contrattualizzata dopo tale data e non tutti gli ordini vengono finalizzati entro la fine di aprile.

Alla luce delle considerazioni su esposte, il valore del dato di backlog superiore al 52% sul totale dei ricavi previsti per il 2021 registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre permette di confermare le assunzioni sui ricavi del Piano previsti per il 2021, poiché è in linea con la percentuale di ricavi backlog registrata negli anni precedenti dal Ramo Tech Rain.

Va inoltre tenuto presente che, a causa dell'aleatorietà connessa alla realizzazione di qualsiasi evento futuro, sia per quanto concerne il concretizzarsi dell'accadimento sia per quanto riguarda la misura e la tempistica della sua manifestazione, gli scostamenti fra valori consuntivi e valori preventivati nel Piano Industriale potrebbero essere significativi, anche qualora gli eventi previsti nell'ambito delle assunzioni descritte precedentemente si manifestassero.

  • I costi di produzione e i costi del personale sono stati stimati in modo coerente rispetto all'andamento dei ricavi.
  • Il Piano prevede una dinamica dei flussi di tesoreria che permetterà un pagamento entro il 2021 dei debiti pregressi verso i fornitori in linea con le tempistiche concordate con le varie controparti, oltre al pagamento secondo le naturali scadenze dei debiti correnti. Il Piano prevede inoltre il pagamento dei debiti verso enti previdenziali e tributari entro il 2021.

Nell'assumere la determinazione di redigere il bilancio secondo criteri di continuità, gli Amministratori hanno preso in considerazione gli elementi sotto riportati:

• il Piano, pur considerando l'attuale contesto macro-economico reso incerto dagli effetti del COVID-19, si basa su elementi di continuità rispetto all'andamento del business e dei risultati del Ramo di Azienda conferito con l'operazione di reverse merger; in aggiunta, i risultati

economici registrati nel primo trimestre dell'esercizio in corso sono coerenti con le stime del Piano per il medesimo periodo;

  • il Piano conferma che le risorse finanziarie di cui la Società dispone alla data di bilancio, unitamente a quelle derivanti dalla gestione operativa dei 12 mesi successivi, e subordinatamente all'incasso dei crediti vantati verso la controllante Tech Rain S.p.A., saranno sufficienti per coprire le obbligazioni di Softlab in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno anche di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei successivi 12 mesi della Società;
  • l'indebitamento finanziario in essere permane non significativo.

Nel complesso, la situazione della Società era stata caratterizzata negli ultimi anni da eventi e circostanze che avevano fatto sorgere dubbi significativi sulla sua capacità di continuare ad operare come una azienda in funzionamento; l'operazione di rafforzamento patrimoniale intrapresa nel corso del 2020 e i risultati conseguiti dalla Società nel 2020 hanno confermato le aspettative previste nel Piano Industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2020 e poi aggiornato il 20 luglio 2020, nonché la capacità di generare cassa. Tali elementi hanno confermato la ragionevolezza delle assunzioni utilizzate dagli amministratori nella redazione del Piano rendendoli confidenti circa la capacità della Società di poter raggiungere i risultati attesi nel Piano anche per gli esercizi futuri, pur consapevoli che i risultati previsti nello stesso potranno concretizzarsi solo al manifestarsi delle ipotesi in esso previste. Tali ipotesi sono principalmente connesse alle dinamiche del mercato, soggette per loro natura ad incertezze nelle modalità e nelle tempistiche di realizzazione.

Gli Amministratori, pur in presenza di incertezze riconducibili alla dinamica del mercato di riferimento e alla pandemia epidemiologica, hanno ritenuto di redigere hanno ritenuto di redigere il bilancio nel presupposto della continuità aziendale confidenti che i flussi di cassa affluiranno alla Società secondo le scadenze ipotizzate e che le ipotesi previste nel Piano potranno realizzarsi.

4.2. PRINCIPALI OPERAZIONI PERFEZIONATE

Come riportato nel precedente paragrafo 4.1 "CRITERI DI REDAZIONE", il bilancio d'esercizio viene descritto nelle note come la continuazione del bilancio della Softlab S.p.A. (ex Acotel Group S.p.A.).

Nel presente paragrafo vengono descritte le principali operazioni perfezionate nel 2020.

Operazione PSC-Acotel (antecedente all'Operazione di Reverse Acquisition)

Il 24 gennaio 2020 Acotel ha sottoscritto un memorandum of understanding (di seguito "MoU") avente natura vincolante con PSC Partecipazioni S.p.A. (di seguito l'"Investitore"), titolare di una partecipazione rappresentativa dell'80,37% del capitale sociale di Gruppo PSC S.p.A. (di seguito "PSC").

Il MoU aveva ad oggetto l'acquisto del controllo della Società da parte dell'Investitore.

Ai sensi del MoU l'Investitore ha pagato ad Acotel un importo di euro 500.000 quale deposito infruttifero che è stato iscritto a conto economico quale corrispettivo per l'impegno di esclusiva assunto dalla Società fino al 16 marzo 2020, data in cui il MoU ha cessato di essere efficace in virtù dell'esercizio del diritto di recesso da parte della Società, Clama s.r.l. e Macla s.r.l..

Cessione AEM (antecedente all'Operazione di Reverse Acquisition)

Il 20 febbraio 2020 Acotel e Claudio Carnevale, l'allora Presidente e Amministratore Delegato della Acotel hanno dato esecuzione ad un accordo quadro finalizzato alla ricapitalizzazione di AEM S.p.A. e conseguente cessione del controllo in favore di Claudio Carnevale, concretizzatosi in:

  • un'operazione di ripianamento delle perdite accumulate da AEM per euro 2.121.202, come risultanti dalla situazione patrimoniale al 30 novembre 2019, mediante l'azzeramento del capitale sociale di AEM e la contestuale ricostituzione dello stesso attraverso un aumento del capitale sociale di AEM in opzione agli azionisti per un importo pari a euro 50.000;
  • la cessione da parte di Acotel dei diritti di opzione alla stessa spettanti ai sensi dell'art. 2441 del Codice Civile a Claudio Carnevale a fronte di un corrispettivo pari a euro 200.000;
  • il versamento in conto capitale da parte di Claudio Carnevale in favore di AEM di complessivi euro 230.000;
  • a fronte della cessione dei diritti di opzione da parte di Acotel a Claudio Carnevale e quale corrispettivo della cessione medesima, l'accollo liberatorio da parte di Claudio Carnevale di un debito commerciale immediatamente esigibile di Acotel nei confronti di AEM pari a euro 200.000; e
  • un corrispettivo differito ed eventuale che dovrà essere corrisposto da Claudio Carnevale in favore di Acotel, calcolato sull'utile netto ante imposta che sarà eventualmente maturato da AEM negli esercizi 2020 e 2021, al netto di una franchigia assoluta pari a euro 480.000 ovverosia all'importo complessivamente versato da Claudio Carnevale secondo quanto sopra specificato - fino a concorrenza di un importo massimo di euro 1.963.000;
  • un riscadenzamento delle posizioni debitorie (scadute e immediatamente esigibili) di Acotel nei confronti di AEM che, al netto del debito oggetto di accollo, ammontano complessivamente a euro 669.062 e che saranno estinte entro il 30 giugno 2021.

Operazione Softlab-Acotel

In data 22 marzo 2020 è stato sottoscritto un accordo di investimento vincolante, già ampiamente trattato nel paragrafo 4.1 "CRITERI DI REDAZIONE".

Gli Aumenti di Capitale hanno determinato l'acquisto del controllo di diritto della Società da parte di Softlab Holding s.r.l., direttamente e indirettamente per il tramite di Tech Rain.

Risoluzione contenzioso tributario

In data 22 luglio 2020, la Direzione Provinciale dell'Agenzia delle Entrate (DP1) a seguito del contradditorio tenuto con la Parte, in esercizio del potere di autotutela, ha disposto l'annullamento parziale dell'avviso di accertamento relativo all'anno di imposta 2013.

Il debito tributario quantificato in 407 migliaia di euro, fra maggiori imposte, sanzioni ed interessi è stato interamente pagato in data 4 agosto 2020, ponendo fine al contenzioso fiscale.

Cessione Acotel Interactive (perfezionatasi successivamente all'Operazione di Reverse Acquisition)

Il Management della Società., nel corso del 2019 ha posto in essere azioni che hanno permesso all'Amministratore Delegato della Società di sottoscrivere, il 26 giugno 2019, un accordo vincolante avente ad oggetto la cessione del 100% della partecipazione detenuta nella controllata Acotel Interactive Inc. e delle sue controllate (ad eccezione della Acotel Interactive India Private Limited) e del ramo d'azienda afferente alcuni contratti commerciali inerenti il core business della Acotel do Brasil Ltda (di seguito anche "Perimetro Interactive"), in linea con la politica di uscita da tale business all'estero più volte anticipata nei documenti societari.

La conclusione dell'operazione era subordinata alla condizione sospensiva relativa al subentro degli acquirenti nel contratto di garanzia fornito da Acotel in relazione al pagamento dei canoni di affitto da parte di Acotel Interactive Inc. in relazione al contratto di locazione dell'immobile stipulato dalla stessa. In data 17 aprile 2020 tale condizione sospensiva è stata risolta ed il closing dell'operazione si è realizzato il 31 agosto 2020.

4.3. GESTIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA

Nei mesi precedenti all'Operazione, la Società ha portato avanti alcune iniziative funzionali al contenimento dei costi aziendali:

  • In data 3 aprile 2020 la Società ha presentato all'INPS, ai sensi dell'art. 20 del D.L. 18/2020, domanda di integrazione salariale ordinaria a zero ore, con pagamento diretto da parte dell'Istituto, con la causale "Emergenza Covid-19", per il periodo 30 marzo 2020 - 31 maggio 2020; prorogata di ulteriori 9 settimane.
  • Il precedente Consiglio di Amministrazione in data 25 giugno 2020 ha deliberato il trasferimento della sede legale della Società in Roma, P. le Konrad Adenauer 3 presso gli uffici dell'attuale controllante; il rapporto è stato regolato da un contratto di comodato concesso a titolo gratuito; con conseguente riduzione dei costi sostenuti dalla Società.

Successivamente all'Operazione, la gestione della Società è stata inoltre orientata al perseguimento di obiettivi di natura industriale, come ampliamente descritto nella relazione sulla gestione del bilancio 2020.

Di seguito vengono commentati i dati relativi alla gestione economica, finanziaria e patrimoniale della Softlab S.p.A. al 31 dicembre 2020.

Si precisa che a seguito dell'Operazione di conferimento:

  • le attività e le passività di Acotel sono riconosciute ed iscritte in continuità con i valori precedenti all'Operazione;
  • le attività e le passività del Ramo Tech Rain sono iscritte al loro fair value alla data di acquisizione;
  • la struttura del Patrimonio Netto, ovvero il valore riconosciuto al Capitale Sociale, alla Riserva Legale, alla Riserva Sovrapprezzo Azioni e alla Riserva Azioni Proprie sono quelle della

Acotel (Acquisita contabile) al momento precedente all'Operazione, incrementati per gli effetti giuridici del Conferimento;

  • il conto economico riflette quello di Acotel (acquirente giuridico), per l'intero esercizio insieme al conto economico del Ramo Tech Rain dalla data dell'Operazione.

A tal fine sono stati predisposti distinti schemi riclassificati che presentano gli stessi dati inseriti nei prospetti contabili della Capogruppo, a cui si rimanda, ma contengono indicatori di performance, alternativi rispetto a quelli direttamente desumibili dagli schemi del Bilancio d'esercizio, che il Management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento della Società e rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dalla stessa. In merito a tali indicatori, il 3 dicembre 2015, CONSOB ha emesso la comunicazione n. 92543/15 che rende efficaci, a partire dal 3 luglio 2016, gli Orientamenti emanati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA) circa la loro presentazione nelle informazioni regolamentate diffuse o nei prospetti pubblicati. Tali Orientamenti, che aggiornano la precedente Raccomandazione CESR (CESR/05-178b), sono volti a promuovere l'utilità e la trasparenza degli indicatori alternativi di performance inclusi nelle informazioni regolamentate o nei prospetti rientranti nell'ambito d'applicazione della Direttiva 2003/71/CE, al fine di migliorarne la comparabilità, l'affidabilità e la comprensibilità. E' tuttavia necessario evidenziare che gli indicatori esposti nel presente Bilancio d'esercizio sono direttamente riconducibili agli schemi di bilancio riclassificati di seguito presentati ad eccezione del Margine operativo lordo (EBITDA) il quale rappresenta il risultato operativo al lordo degli accantonamenti e riversamenti a fondi rischi, degli ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore delle attività. L'EBITDA, così definito, è una misura utilizzata dal Management per monitorare e valutare l'andamento operativo della Società pur non essendo identificata come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e pertanto non essere pienamente comparabile.

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO

(euro) 2020 2019 Variazione
Ricavi 6.337.148 958.276 5.378.872
Altri proventi 818.024 2.161.309 (1.343.285)
Totale 7.155.172 3.119.585 4.035.587
Margine Operativo Lordo (EBITDA) (1.234.805) (2.130.973) 896.168
Ammortamenti (133.809) (13.184) (120.625)
Svalutazioni/ripristini di valore di attività non correnti (1.449.651) (571.004) (878.647)
Risultato Operativo (EBIT) (2.818.265) (2.715.161) (103.104)
Gestione finanziaria (948.299) 827.308 (1.775.607)
RISULTATO ANTE IMPOSTE DERIVANTE
DALLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO
(3.766.564) (1.887.853) (1.878.711)
Imposte sul reddito dell'esercizio 3.041.112 (380.000) 3.421.112
UTILE (PERDITA) DERIVANTE DALLE
ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO
(725.452) (2.267.853) 1.542.401
Utile (perdita) da attività cedute (19.180) (841.422) 822.242
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO (744.632) (3.109.275) 2.364.643

I risultati conseguiti dalla Società nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, se confrontati con quelli relativi all'esercizio precedente, evidenziano un incremento dei ricavi del 561% dovuto agli effetti economici del nuovo business conferito nell'ambito dell'Operazione di aumento del capitale sociale perfezionatasi il 30 luglio 2020.

Nonostante risultino ancora negativi, si registra un miglioramento dell'EBITDA, del Risultato Operativo e Risultato dell'esercizio.

Ricavi e Altri proventi

I ricavi conseguiti nell'esercizio 2020 sono pari a 6.337 migliaia di euro, in aumento del 561% rispetto a quelli dell'esercizio precedente.

L'incremento dei ricavi è ascrivibile agli effetti economici del nuovo business conferito nell'ambito dell'Operazione.

Il Ramo Tech Rain opera principalmente su tre linee di business:

  • Data Insight: valorizzazione del patrimonio informativo presente in azienda al fine di supportare il processo decisionale del Management;
  • Process Optimization: ottimizzazione dell'efficacia dei processi di business attraverso azioni di re-ingegnerizzazione, supporto all'esercizio degli stessi attraverso una logica a servizio, ove applicabile, garantendo l'assetto più efficiente coerentemente con i livelli di performance richiesti;
  • Technology Performance Improvement: utilizzo efficace delle risorse tecnologiche presenti in azienda, ricercare e proporre soluzioni innovative.

In aggiunta, nel corso del 2020 la Società ha continuato ad operare sul mercato dei servizi a valore aggiunto (VAS) che gli operatori delle telecomunicazioni offrono ai clienti al di fuori dei servizi base e che aumentano il valore dell'offerta standard, spronando gli utenti ad usare di più il proprio telefono e permettendo all'operatore di ottimizzare il guadagno medio per utente. In particolare, Softlab ha veicolato questa tipologia di servizi tramite applicazioni per dispositivi mobile, puntando quindi sullo sviluppo di applicazioni per la consultazione giornaliera di contenuti e per la generazione di ricavi da pubblicità sui predetti dispositivi.

La Società opera nelle tre linee di business menzionate attraverso l'unione sinergica di practice e centri di competenza e ciò permette elevata flessibilità e reattività nel combinare le più opportune strategie di collaborazione per progetti e servizi che richiedono competenze ed esperienze eterogenee. Nell'esercizio 2020, si è operato per il tramite delle practice o centri di competenza di seguito descritte.

  • i. Digital Marketing & Sales: ha come obiettivo principale la massimizzazione delle performance degli asset digitali dei clienti in un contesto competitivo in cui, indipendentemente dal settore di riferimento, è richiesto l'utilizzo di piattaforme digitali (siti Web, siti Mobile, Apps, Assistenti Virtuali, ecc.) attraverso le quali non solo vendere i propri prodotti ma creare delle vere e proprie esperienze che avvolgono i visitatori e li accompagnano nelle fasi di ricerca delle informazioni, nelle attività di self care e appunto nella vendita dei prodotti e servizi.
  • ii. Data Analytics: servizi di gestione ed analisi dati volti a definire una strategia che sia in grado di guidare le azioni e generare valore. L'approccio della Società agli analytics si basa su un percorso maturato negli anni che prevede di accompagnare i clienti nell'utilizzo della tecnologia per valorizzare il patrimonio informativo attraverso i più avanzati sistemi di business intelligence, machine learning e analytics per modelli predittivi;
  • iii. Governance, Risk Management & Compliance – Audit & Security: attività di gestione del rischio in ambito IT, attraverso l'erogazione di un insieme strutturato di servizi che prevedono la definizione di framework procedurali per la valutazione dei rischi e le strategie di trattamento, supportando i clienti anche nell'adozione di adeguati strumenti e di metodologie integrate per un'efficace gestione dei rischi, inclusa la conformità agli standard e ai requisiti normativi, permettendo di allineare i servizi ICT agli obiettivi aziendali e di migliorare l'efficienza operativa e la governance dei processi ICT.

  • iv. RPA and Customer Services center of expertise: servizi in outsourcing flessibili, con una forte connotazione innovativa, attraverso soluzioni in grado di massimizzare la produttività del processo di business. L'obiettivo è permettere ai clienti di ridurre i costi operativi migliorando le performance, ottimizzando le tecnologie ed i flussi informativi ed incrementando i ricavi, senza compromettere i risultati e la soddisfazione del cliente.

  • v. Software Factory e Technology Solution center of expertise: servizi di consulenza tecnologica e soluzioni software orientate al business che combinano innovazione e ottimizzazione dei processi, al fine di consentire ai clienti di essere competitivi in un mercato sempre più digitale.
  • vi. Telecommunication Network Management center of expertise: servizi di implementazione e ottimizzazione dei principali processi di gestione della rete mobile degli operatori di telecomunicazione, per migliorare la qualità del servizio offerto e la qualità dell'esperienza degli utenti attraverso attività di audit, tracking, reporting, ottimizzazione e troubleshooting.

Di seguito si fornisce un'analisi dei Ricavi realizzati dalla Società nei vari mercati geografici in cui opera, indipendentemente dalla tipologia di attività svolte e/o dei servizi erogati.

(migliaia di euro) 2020 % 2019 %
Italia 5.652.816 89,2% 958.276 100,0%
Gran Bretagna 396.115 6,3% - -
Altri paesi europei 228.367 3,6% - -
Stati Uniti d'America 59.850 0,9% - -
6.337.148 100% 958.276 100%

Ricavi per area geografica

Pur essendo ancora focalizzata sul mercato italiano, la tabella precedente mostra come la Società sia riuscita, tramite il conferimento del Ramo Tech Rain, ad ampliare la propria presenza oltre i confini nazionali nonostante la situazione pandemica a livello mondiale abbia fortemente limitato la possibilità di svolgere azioni commerciali dirette nei Paesi esteri. In tale contesto, quindi, il lieve incremento di fatturato estero dimostra la capacità da parte dell'azienda di mantenere, anzi rafforzare, il presidio internazionale anche nel contesto di mercato reso più complesso dalla pandemia da Covid-19.

Gli altri proventi, pari a 818 migliaia di euro, includono per 500 migliaia di euro il corrispettivo riconosciuto da PSC Partecipazioni per il diritto di esclusiva.

Margini reddituali

Il Margine operativo lordo (EBITDA), nonostante risulti negativo per 1.235 migliaia di euro, registra un miglioramento rispetto a quello dell'esercizio precedente, grazie ai risultati positivi operativi del periodo post Operazione.

Al netto degli ammortamenti (134 migliaia di euro) e delle svalutazioni di valore di attività non correnti (1.450 migliaia di euro), il Risultato Operativo (EBIT) è negativo per 2.818 migliaia di euro contro un risultato parimenti negativo per 3.216 migliaia di euro relativo al 2019.

Le svalutazioni di valore di attività non correnti sono relative, quasi esclusivamente, alla riduzione del valore di carico della partecipazione in Bucksense Inc., per 759 migliaia di euro, in Acotel do Brasil Ltda, per 655 migliaia di euro, ed in Acotel Interactive India, per 35 migliaia di euro.

Per effetto della gestione finanziaria netta (-948 migliaia di euro), delle imposte (+3.041 migliaia di euro), della perdita da attività cedute (19 migliaia di euro), la perdita dell'esercizio 2020 risulta pari a 745 migliaia di euro in riduzione rispetto a quella conseguita nel precedente esercizio, negativa per 3.610 migliaia di euro.

La gestione finanziaria è relativa principalmente all'adeguamento al fair value al 31 dicembre 2020 del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc..

Le imposte per l'anno 2020, pari a 3.041 migliaia di euro, sono imputabili, quasi esclusivamente, alle imposte differite attive iscritte bel bilancio relative a perdite pregresse maturate dalla Società negli anni precedenti e non iscritte in quanto non ricorrevano i presupposti per la loro recuperabilità.

A seguito dell'Operazione che ha portato nuovamente la Società ad avere prospettive di utili futuri, la Società ha iscritto imposte differite attive che prevede di utilizzare nell'arco dei prossimi 5 anni, sulla base del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2020.

SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA RICLASSIFICATA

(euro) 31 dicembre 2020 31 dicembre 2019 Variazione
Attività non correnti:
Attività materiali 163.413 21.425 141.988
Avviamento 20.053.769 - 20.053.769
Partecipazioni in società controllate 848.055 1.555.242 (707.187)
Partecipazioni in società collegate e altre imprese 1.024.276 1.783.036 (758.760)
Attività finanziarie 2.451.818 3.342.345 (890.527)
Altre attività 3.097.787 18.251 3.079.536
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 27.639.118 6.720.299 20.918.819
Capitale circolante netto:
Crediti commerciali e attività contrattuali 5.002.024 174.445 4.827.579
Altre attività correnti 334.421 1.190.545 (856.124)
Debiti commerciali e passività contrattuali (5.336.171) (1.780.578) (3.555.593)
Altre passività correnti (5.003.101) (4.312.409) (690.692)
TOTALE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (5.002.827) (4.727.997) (274.830)
DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATION
AL NETTO DELLE RELATIVE PASSIVITA'
TFR
-
(2.294.557)
642.611
(1.472.106)
(642.611)
(822.451)
CAPITALE INVESTITO NETTO 20.341.734 1.162.807 19.178.927
Patrimonio netto:
Capitale Sociale 3.512.831 1.298.106 2.214.725
Riserve e risultati a nuovo 18.139.024 3.063.241 15.075.783
Utili (Perdite) dell'esercizio (744.632) (3.109.275) 2.364.643
TOTALE PATRIMONIO NETTO 20.907.223 1.252.072 19.655.151
INDEBITAMENTO FINANZIARIO A
MEDIO/LUNGO TERMINE 54.628 100.613 (45.985)
Disponibilità finanziarie correnti nette:
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (816.588) (422.677) (393.911)
Passività finanziarie correnti 196.471 232.799 (36.328)
(620.117) (189.878) (430.239)
DISPONIBILITA' FINANZIARIE NETTE (565.489) (89.265) (476.224)
TOTALE MEZZI PROPRI E DISPONIBILITA'
FINANZIARIE NETTE 20.341.734 1.162.807 19.178.927

Al 31 dicembre 2020 il Capitale Investito Netto, pari a 20.342 migliaia di euro, è costituito da Attività non correnti per 27.639 migliaia di euro, dal Capitale Circolante Netto, negativo per 5.003 migliaia di euro e dal Trattamento di Fine Rapporto (TFR) per 2.295 migliaia di euro.

A fronte del Capitale Investito Netto sono iscritti il Patrimonio Netto, pari a 20.907 migliaia di euro, e le Disponibilità Finanziarie Nette, positive per 565 migliaia di euro.

L'evento principale che ha generato variazioni significative delle poste patrimoniali è stata l'Operazione di Conferimento commentata precedentemente.

Si riporta di seguito la movimentazione delle poste patrimoniali tra il 31 dicembre 2019 ed il 31 dicembre 2020:

Di seguito si riporta uno schema a più colonne per rappresentare la movimentazione delle poste patrimoniali tra il 31 dicembre 2019 ed il 31 dicembre 2020 che include:

  • nella prima colonna, denominata "Acotel 31 dicembre 2019", i dati relativi al bilancio di Acotel al 31 dicembre 2019;
  • nella seconda colonna, denominata "Acotel 30 luglio 2020", i dati contabili di Acotel, alla data del 30 luglio 2020 ante Operazione, estratti dalla situazione patrimoniale redatta in base ai principi contabili internazionali IFRS al fine di definire i valori patrimoniali alla data dell'Operazione;
  • nella terza colonna, denominata "NET Asset TR", i dati contabili del Ramo Tech Rain alla data del 30 luglio 2020 ante Operazione;
  • nella quarta colonna, denominata "Step up/down PPA 30.07.20", gli incrementi/decrementi di valore delle attività e passività conferite al fine di rideterminare i loro valori al fair value alla data dell'Operazione;
  • nella quinta colonna, denominata "Acotel 30.07.20 post Operazione", i dati relativi ad Acotel alla data del 30 luglio 2020 che recepiscono gli effetti patrimoniali dell'Operazione;
  • nella sesta colonna, denominata "Acotel 31.12.2020", i dati relativi alla Società alla data del 31 dicembre 2020.
(euro) Acotel
Acotel
NET ASSET Step up/down
Acotel Acotel
31 dicembre
2019
30 luglio 2020
pre Operazione
Ramo TR
30.07.20
PPA 30.07.20 30 luglio 2020
post
Operazione
31 dicembre
2020
Attività non correnti:
Attività materiali 21.425 26.465 240.433 - 266.898 163.413
Avviamento - - - 20.053.769 20.053.769 20.053.769
Partecipazioni in società controllate 1.555.242 1.424.843 - - 1.424.843 848.055
Partecipazioni in società collegate e altre imprese 1.783.036 1.783.036 - - 1.783.036 1.024.276
Attività finanziarie 3.342.345 3.310.978 - - 3.310.978 2.451.818
Altre attività 18.251 18.206 5.643 - 5.643 5.643
Crediti imposte differite 83.655 - 83.655 3.092.144
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 6.720.299 6.563.528 329.731 20.053.769 26.947.028 27.639.118
Capitale circolante netto:
Crediti commerciali e attività contrattuali 174.445 381.809 4.009.625 - 4.391.434 5.002.024
Altre attività correnti 1.190.545 662.992 91.522 - 754.514 334.421
Debiti commerciali e passività contrattuali (1.780.578) (3.262.895) (1.496.412) - (4.759.307) (5.336.171)
Altre passività correnti (4.312.409) (4.031.237) (1.564.878) - (5.596.115) (5.003.101)
TOTALE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (4.727.997) (6.249.331) 1.039.857 - (5.209.474) (5.002.827)
TOTALE ATTIVITA' DESTINATE
ALLA DISMISSIONE E
DISCONTINUED OPERATION AL
NETTO DELLE RELATIVE
PASSIVITA'
642.611 - - - -
TFR (1.472.106) (1.375.332) (1.175.578) - (2.550.910) (2.294.557)
CAPITALE INVESTITO NETTO 1.162.807 (1.061.135) 194.011 20.053.769 19.186.645 20.341.734
TOTALE PATRIMONIO NETTO 1.252.072 (1.551.151) - 20.000.000 18.448.849 20.907.223
INDEBITAMENTO FINANZIARIO A
MEDIO/LUNGO TERMINE 100.613 103.627 71.996 - 175.623 54.628
Disponibilità finanziarie correnti nette:
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (422.677) (81.656) - - (81.656) (816.588)
Passività finanziarie correnti 232.799 468.045 175.784 - 643.829 196.471
(189.878) 386.389 175.784 - 562.173 (620.117)
DISPONIBILITA' FINANZIARIE
NETTE (89.265) 490.016 247.780 - 737.796 (565.489)
TOTALE MEZZI PROPRI E
DISPONIBILITA' FINANZIARIE
NETTE
1.162.807 (1.061.135) 247.780 20.000.000 19.186.645 20.341.734

L'analisi dettagliata della variazione delle principali poste patrimoniali evidenzia che:

a) l'incremento delle Attività non correnti è imputabile, principalmente a:

  • 20.054 migliaia di euro all'avviamento iscritto a seguito dell'Operazione;
  • decremento delle partecipazioni in società controllate a seguito della i) svalutazione in Acotel do Brasil Ltda, per 655 migliaia di euro, ii) svalutazione in Acotel Interactive India, per 35 migliaia di euro, iii) della dissoluzione della Acotel Cile, per 17 migliaia di euro;

  • decremento della partecipazione nella collegata Bucksense a seguito della svalutazione per 759 migliaia di euro migliaia di euro;

  • decremento delle attività finanziarie per 890 migliaia di euro, riconducibile alla valutazione al fair value del finanziamento soci di durata quinquennale vantato nei confronti di Bucksense Inc.;
  • iscrizione del credito imposte differite attive per 3.092 migliaia di euro, derivanti dall' iscrizione del beneficio fiscale relativo alle perdite pregresse maturate dalla Softlab S.p.A. negli anni precedenti e non iscritte in quanto non ricorrevano i presupposti per la loro recuperabilità;
  • b) le variazioni subìte dal Capitale Circolante Netto evidenziano come gli effetti sul circolante riconducibile al periodo di difficoltà finanziaria attraversato dalla Acotel nei primi sette mesi dell'anno 2020, sia stata compensato dagli effetti positivo sul circolante generati dal business conferito;
  • c) il Patrimonio Netto è variato a seguito degli Aumenti perfezionatisi il 30 luglio 2020 ed a seguito del risultato del periodo;
  • d) le Disponibilità Finanziarie Nette al 31 dicembre 2020 ammontano a 565 migliaia di euro in aumento rispetto a 89 migliaia di euro alla fine dell'esercizio precedente per effetto: i) dei risultati economici positivi subiti dalla società nel periodo post Operazione; ii) dall'aumento del capitale di Denaro, pari a 300 migliaia di euro; iii) del saldo ricevuto a fronte della cessione della partecipazione in Acotel Interactive Inc..

4.4. FONTI DI FINANZIAMENTO

Al termine dell'esercizio 2020 disponibilità finanziarie nette positive pari a 565 migliaia di euro.

4.5. RISORSE UMANE

Al 31 dicembre 2020 i dipendenti di Softlab S.p.A. sono 172, rispetto ai 28 alla fine del 2019. Nel corso dell'anno sono state effettuate 9 assunzioni, mentre le dimissioni sono state pari a 15. Nell'ambito dell'Operazione sono stati conferiti 150 dipendenti.

I prospetti seguenti illustrano alcune delle informazioni chiave sui dipendenti della Società al 31 dicembre 2020:

Inquadramento professionale N. addetti %
Dirigenti 7 4%
Quadri 26 15%
Impiegati /operai 139 81%
Totale 172 100%

Dipendenti per inquadramento professionale al 31 dicembre 2020

Dipendenti per sesso al 31 dicembre 2020

Sesso N. addetti %
Uomini 103 60%
Donne 69 40%
Totale 172 100%

Dipendenti per classi di età al 31 dicembre 2020

Classe di età N. addetti %
15-25 10
25-35 74 43%
35-45 54 31%
45-55 28 16%
oltre 6 3%
Totale 172 94%

Dipendenti per classi di anzianità al 31 dicembre 2020

Classe di anzianità N. addetti %
0-2 150 87%
2-5 1 1%
5-10 1 1%
oltre 20 11%
Totale 172 100%

Dipendenti per titolo di studio al 31 dicembre 2020

Titolo di studiio N. addetti %
Laurea 140 81%
Diploma 32 19%
Totale 172 100%

4.6. GESTIONE DEI RISCHI

La misurazione e la gestione delle esposizioni ai rischi della Softlab S.p.A. sono coerenti con quanto definito dalle policy di Gruppo.

In particolare, vengono di seguito rappresentate le principali categorie di rischio cui la Società è esposta.

Rischi connessi alle condizioni economiche nazionali e internazionali

Il mercato della consulenza IT è influenzato dall'andamento dell'economia dei Paesi industrializzati, più propensi all'acquisto di prodotti e servizi ad alto contenuto tecnologico. La congiuntura

economica sfavorevole sia a livello nazionale che internazionale dovuta principalmente alla pandemia COVID-19 potrebbe arrestare o ridurre la crescita della domanda con conseguenti ripercussioni sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società. L'emergenza sanitaria, tuttora in corso, continuerà a determinare l'evoluzione dell'economia anche nei prossimi mesi, con andamenti differenti nei Paesi in cui Softlab opera.

Rischi di mercato e di concentrazione

La Società opera principalmente nei settori Telco, Media, Manufacturing, Pharma & Healthcare, Energy, Services e un'elevata percentuale dei ricavi del 2020 afferiva ad una base di clienti fidelizzati con i quali Softlab intrattiene relazioni di lungo periodo, principalmente tramite i rapporti pregressi con il Ramo Tech Rain.

A seguito della elevata concentrazione della clientela, Softlab potrebbe risentire di eventuali problematiche che dovessero emergere anche con uno solo dei propri clienti principali.

Per far fronte a tale rischio, la Società ha aumentato lo sforzo commerciale per lo sviluppo business sui prospect e, già negli ultimi mesi del 2020, sono state avviate collaborazioni con clienti non in portafoglio nel 2019. Ciò ha permesso anche alla Società di incrementare la propria presenza in settori meno presidiati.

In aggiunta, nel primo trimestre del 2021 sono state avviate numerose interlocuzioni per l'avvio di nuovi progetti su prospect target, oltre ad aver lavorato per ampliare il posizionamento e i ricavi sui clienti con i quali sono state avviate collaborazioni alla fine del 2020.

Rischi operativi ed incertezze

Sulla base dei dati consuntivati ad oggi, la Società non è stata impattata in misura significativa dall'emergenza epidemiologica da COVID-19; tuttavia in considerazione dell'incertezza sull'evoluzione dell'emergenza sanitaria appare particolarmente complesso prevedere gli sviluppi futuri sulle attività della Società.

Il Piano 2021-2024 approvato dagli amministratori nella riunione del 30 marzo 2021 (il Piano), già tiene conto della migliore stima degli amministratori degli effetti che potrebbero derivare dal perdurare della situazione attuale, considerando che la Società ha un business facilmente remotizzabile, e che alla data della presente Relazione i ricavi registrati nel periodo gennaio-marzo 2021 sono in linea con i ricavi previsti nel Piano per lo stesso periodo e i ricavi backlog sono pari a oltre il 52% dei ricavi totali previsti per il 2021, dato superiore al valore registrato nel mese di aprile 2019 relativamente ai ricavi backlog del solo Ramo Tech Rain sul totale dei ricavi stimati per il 2020 (pari al 44%).

Rischi connessi all'evoluzione del settore della consulenza ICT

La Società opera nel settore della consulenza ICT che è caratterizzato da cambiamenti tecnologici rapidi e continui e da una costante evoluzione delle competenze necessarie per la realizzazione dei servizi offerti ai clienti. Ciò comporta la necessità di una continua evoluzione dei prodotti e servizi offerti nonché delle professionalità presenti in azienda. La crescita e lo sviluppo della Società, quindi, non potranno prescindere dalla capacità di anticipare le evoluzioni tecnologiche anche attraverso l'acquisizione di specifiche competenze professionali e la continua ricerca di adeguati partner

tecnologici, con l'obiettivo di suggerire ai clienti la migliore tecnologia tenendo conto del contesto di mercato e della industry di riferimento e procedere poi con l'implementazione e l'utilizzo ottimale finalizzato alla creazione di valore.

Rischio di credito

Il 69% del totale dei crediti verso clienti è relativo a posizioni creditorie nei confronti della controllante Tech Rain (44%), del Gruppo Vodafone (15%), e del Gruppo Amplifon (10%).

Non sussistono controversie significative sull'esigibilità dei crediti vantati dalla Società.

La Softlab ha stipulato un contratto di factoring con clausola pro-soluto per la cessione dei crediti vantati nei confronti del cliente Vodafone.

Alla data di redazione della presente relazione rimangono da incassare circa il 37% di tali crediti, pari a 1.677 migliaia di euro, di cui 1.340 migliaia di euro nei confronti della controllante Tech Rain. La Tech Rain ha un'operatività molto limitata ma per far fronte ai propri impegni può far conto sul supporto finanziario del Gruppo Softlab.

Non sussistono controversie sull'esigibilità dei crediti vantati dalla Società.

La Società ha iscritto nel proprio bilancio un credito finanziario vantato nei confronti di Bucksense Inc. in merito al quale, il Management allo stato attuale ritiene che, sulla base delle prospettive future della Bucksense Inc., allo stato influenzate dagli effetti della pandemia COVID-19, il credito finanziario possa essere rimborsato alla naturale scadenza senza esercizio della conversione dello stesso in equity, come da clausola contrattuale prevista nell'accordo sottoscritto tra le parti; inoltre la controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.

Rischio di liquidità

La Società ha finora fatto ricorso in misura limitata a fonti esterne di finanziamento riuscendo a coprire i fabbisogni di liquidità con le proprie risorse finanziarie generate

Le risorse finanziarie di cui la Società dispone alla data di bilancio, unitamente

  • alle risorse che si otterranno tramite la gestione operativa.;
  • agli incassi dei crediti iscritti in bilancio al 31 dicembre 2020 con particolare riferimento a quelli verso la controllante Tech Rain, già parzialmente incassati e per i quali la Società ha ricevuto un formale impegno al pagamento, assistito dal supporto della controllante ultima Softlab Tech, entro il 31 maggio 2021;
  • alla sospensione, in caso in necessità, dei pagamenti relativi ai servizi erogati dalle correlate dalle quali ha ricevuto specifica conferma in tal senso

saranno sufficienti per coprire le obbligazioni della Società in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei prossimi 12 mesi della Società.

I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità delle società della Società sono monitorati e gestiti, con l'obiettivo di garantire un'efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie.

Rischio valutario

La Società non è esposta in misura rilevante al rischio di cambio che è prevalentemente limitato alla divergenza tra l'euro e la valuta di origine (USD) del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc., oltre all'impatto del fair value dell'immobile di proprietà di Acotel do Brasil, il cui valore è determinato in valuta locale.

Rischio tassi di interesse

La Società, ricorrendo in misura limitata a fonti esterne di finanziamento, è esposta in misura limitata al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse.

4.7. PUNTI DI FORZA E RISORSE NON RIFLESSE IN BILANCIO

Nel presente paragrafo si descrivono, in maniera estremamente sintetica, i punti di forza che Softlab S.p.A. ritiene di possedere e che non sono sufficientemente resi evidenti dai singoli dati di bilancio.

Specializzazione

Softlab si caratterizza per una forte identità in termini di offerta e specializzazione ponendosi l'obiettivo di essere il partner ideale dei clienti per ottimizzare le loro performance sul business grazie ad un approccio data e technology driven.

La specializzazione si concretizza principalmente nella specifica competenza maturata nelle tematiche relative a uno o più delle practice o centri di competenza e nella profonda conoscenza dei mercati serviti e delle tecnologie best in class.

Tale specializzazione e l'attitudine all'innovazione rappresentano la principale chiave per supportare i processi di business operation e business transformation dei clienti.

Fidelizzazione dei clienti

Un altro elemento differenziante è il focus sulla creazione di valore per i propri clienti con i quali si punta ad avere un rapporto di partnership, sposandone gli obiettivi di business ed applicando un forte orientamento al risultato. Lavorando in modo continuativo e collaborativo con i clienti e implementando processi decisionali data-driven, si ottiene un miglioramento continuo dei processi operativi e delle performance di business; ciò ha generato case history e referenze di successo che hanno creato valore per i clienti non facilmente replicabili da competitor.

Questo approccio ai clienti porta ad un ulteriore fattore chiave per la Società: una base di clienti fidelizzati e distribuiti su diversi settori di attività con i quali si intrattengono relazioni di lungo periodo e che rappresenta un target per ampliare ulteriormente l'offerta di servizi a valore.

In aggiunta, l'esistenza di case history e referenze di successo che hanno generato valore per i clienti non facilmente replicabili da competitor.

Capitale umano

Un punto di forza significativo per Softlab è rappresentato dal capitale umano dell'azienda.

In primo luogo, la crescita interna del Management della Società e la fidelizzazione dello stesso attraverso un continuo allineamento di interessi, una forte condivisione dei valori (es. orientamento al risultato, focus su creazione di valore per il cliente, orientamento all'innovazione) e il coinvolgimento nelle scelte aziendali costituiscono un elemento differenziante necessario per la creazione di valore per la Società.

In aggiunta, l'intera popolazione aziendale costituisce un punto di forza per la Società. Ciascun professionista impiegato prende parte ad un percorso di specializzazione nell'ambito di uno o più delle practice o centri di competenza ed ha modo di condividere esperienze e criticità con i colleghi coinvolti su stream progettuali o di servizio similari, di essere costantemente aggiornato sullo stato dell'arte delle metodologie, delle tecnologie e delle leading practice.

Alta chargeability

La Società pone massima attenzione al contenimento dei costi operativi, al fine di perseguire elevati livelli di efficienza e mitigazione dei rischi per fluttuazione della domanda.

Elevate percentuali di allocazione del personale su commesse con margini di redditività rappresentano quindi un altro punto di forza per l'azienda.

Stabilità azionaria

Il Dott. Giovanni Casto insieme alla sua famiglia detiene la maggioranza del capitale sociale dell'Emittente per il tramite di GALS & Partners s.r.l., socio di controllo di Softlab Holding s.r.l.. Questa concentrazione della proprietà assicura continuità nella gestione ed un orientamento alla creazione di valore nel medio/lungo periodo.

4.8. RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE

Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei servizi prestati.

Le informazioni sui rapporti con parti correlate sono presentate nel paragrafo 6.17 "RAPPORTI CON PARTI CORRELATE" delle note esplicative al Bilancio d'esercizio.

Le operazioni con Parti Correlate sono disciplinate dalla procedura Operazioni Parti Correlate adottata dal Consiglio di Amministrazione della Società che prevede che i) il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate esprima un parere motivato non vincolante sull'interesse della Società al compimento dell'operazione nonché sulla convenienza e sulla correttezza sostanziale delle condizioni pattuite ii) in caso di operazioni di maggiore rilevanza, venga diffuso immediatamente al mercato un documento informativo redatto ai sensi dell'art. 5 del regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e modificato, da ultimo, con delibera n. 21396 del 10 giugno 2020 (il "Regolamento OPC") e della procedura in materia di operazioni con parti correlate della Società.

4.9. ASSETTI PROPRIETARI E CORPORATE GOVERNANCE

Le informazioni sugli assetti proprietari richieste dall'Art. 123-bis del Testo Unico della Finanza sono contenute in uno specifico paragrafo della Relazione sul governo societario che la Società rende disponibile nella sezione dedicata del proprio sito istituzionale: www.soft.it/softlab-spa/corporategovernance/.

4.10. ALTRE INFORMAZIONI

Al 31 dicembre 2020 il Capitale sociale interamente versato della Softlab S.p.A. è rappresentato da n. 13.510.889 azioni ordinarie del valore nominale di 0,26 euro ciascuna.

Alla stessa data, la Società possiede n° 56.425 azioni proprie, iscritte a riduzione del Patrimonio Netto per un valore di 871 migliaia di euro, pari ad un costo medio unitario di euro 15,44 ed un valore nominale complessivo di euro 14.671.

Al 31 dicembre 2020 Softlab S.p.A. non possiede azioni o quote della società controllante, né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona, né ne ha acquistate o vendute durante l'esercizio.

Al 31 dicembre 2020 risultano istituite n. 2 sedi secondarie:

  • Via Corte dei Masagnesi 30, 73100, Lecce;
  • Via Bisceglie 76, 20152, Milano.

In data 21 dicembre 2021, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato il trasferimento della sede di Milano in Viale Piero e Alberto Pirelli 6 - Milano, presso i locali della società correlata Di.Gi. International S.p.A., con effetto dal 1 gennaio 2021.

4.11. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Si rimanda al paragrafo 1.13 "EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE" della Relazione sull'andamento della Gestione del Bilancio Consolidato per l'illustrazione delle principali azioni intraprese al fine di consentire alla Società, di ritornare ad una situazione di equilibrio economico.

4.12. PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO D'ESERCIZIO

Il Consiglio di Amministrazione propone di utilizzare la Riserva Sovrapprezzo Azioni per coprire la perdita di euro 744.632 subita nell'esercizio 2020.

5. PROSPETTI CONTABILI DELLA CAPOGRUPPO

137

CONTO ECONOMICO

(euro) Note 2020 2019
Ricavi: 17 6.337.148 958.276
- verso parti correlate - 6.000
- verso altri 6.337.148 952.276
Altri proventi: 18 767.097 1.660.702
- verso parti correlate 56.301 1.323.007
- verso altri 710.796 337.695
Affitti attivi 19 50.927 500.607
- verso parti correlate 24.600 209.413
- verso altri 26.327 291.194
Totale 7.155.172 3.119.585
Consumi di materie prime (477) (5.191)
Servizi esterni: 20 (3.644.014) (2.206.139)
- verso parti correlate (364.353) (96.349)
- verso altri (3.279.661) (2.109.790)
Godimento beni di terzi 21 (485.397) (754.144)
Costi del personale 22 (4.075.789) (2.169.446)
Ammortamenti (133.809) (13.184)
Svalutazioni/ripristini di valore di attività non correnti 23 (1.449.651) (571.004)
Altri costi (184.300) (115.638)
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) (2.818.265) (2.715.161)
Proventi finanziari: 24 159.005 881.737
- verso parti correlate 125.757 791.228
- verso altri 33.248 90.509
Oneri finanziari: 24 (1.107.305) (54.429)
- verso parti correlate (788.883) -
- verso altri (318.422) (54.429)
RISULTATO ANTE IMPOSTE DERIVANTE DALLE
ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO
(3.766.564) (1.887.853)
Imposte sul reddito dell'esercizio 25 3.041.112 (380.000)
UTILE (PERDITA) DERIVANTE DALLE ATTIVITA' IN
FUNZIONAMENTO
(725.452) (2.267.853)
Utile (perdita) da attività cedute (A) (19.180) (841.422)
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO (744.632) (3.109.275)

(A): Il dettaglio dell'Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate è presentato in un apposito paragrafo delle Note esplicative al bilancio d'esercizio 31 dicembre 2020

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

(euro) Note 2020 2019
Utile (perdita) dell'esercizio (744.632) (3.109.275)
Altri utili (perdite) del conto economico complessivo:
Altre componenti di conto economico complessivo che saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo al
netto delle imposte.
Totale altre componenti di conto economico complessivo che
saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del
periodo al netto delle imposte.
-
-
-
-
Altre componenti di conto economico complessivo che non
saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del
periodo al netto delle imposte.
Utile (perdita) attuariale su piani a benefici definiti
Totale altre componenti di conto economico complessivo che
non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita)
20 131.293 11.259
del periodo al netto delle imposte. 99.783 11.259
Totale Utile (perdita) complessivo dell'esercizio (644.849) (3.098.016)

SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA ATTIVO

(euro) Note 31 dicembre 2020 31 dicembre 2019
Attività non correnti:
Immobili, impianti e macchinari 1 163.413 21.425
Avviamento 2 20.053.769 -
Partecipazioni: 1.872.331 3.338.278
- in imprese correlate 3 1.872.326 3.338.273
- in altre imprese 5 5
Attività finanziarie non correnti: 2.451.818 3.342.345
- verso parti correlate 8 2.451.818 3.342.345
Altre attività non correnti: 5.643 18.251
- verso altri 5.643 18.251
Imposte differite attive 4 3.092.144 -
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 27.639.118 6.720.299
Attività correnti:
Crediti commerciali: 5 4.712.411 174.445
- verso parti correlate 2.232.407 30.646
- verso altri 2.480.004 143.799
Attività contrattuali 6 289.613 -
Altre attività correnti: 7 334.421 1.190.545
- verso parti correlate 48.066 740.826
- verso altri 286.355 449.719
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 9 816.588 422.677
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 6.153.033 1.787.667
ATTIVITA' NON CORRENTI DESTINATE
ALLA VENDITA
(A) - 642.611
TOTALE ATTIVITA' 33.792.151 9.150.577

(A): Il dettaglio dell'Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate è presentato in un apposito paragrafo delle Note esplicative al bilancio d'esercizio 31 dicembre 2020

SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA PASSIVO

(euro) Note 31 dicembre 2020 31 dicembre 2019
Patrimonio netto:
Capitale Sociale 3.512.831 1.298.106
Riserva Sovrapprezzo Azioni 19.162.313 4.186.313
- Azioni proprie (871.307) (871.307)
Altre Riserve (151.982) (251.765)
Utili (Perdite) dell'esercizio (744.632) (3.109.275)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 10 20.907.223 1.252.072
Passività non correnti:
Passività finanziarie non correnti 8 54.628 100.613
TFR 11 2.294.557 1.472.106
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 2.349.185 1.572.719
Passività correnti:
Fondi rischi ed oneri 12 1.027.896 1.017.916
- verso parti correlate 1.027.896 1.017.916
Passività finanziarie correnti 8 196.471 232.799
Debiti commerciali 13 4.173.926 1.780.578
- verso parti correlate 332.630 -
- verso altri 3.841.296 1.780.578
Passività contrattuali 14 1.162.245 -
Debiti tributari 15 1.435.610 603.898
Altre passività correnti: 16 2.539.596 2.690.595
- verso parti correlate
- verso altri
214.167
2.325.429
1.671.512
1.019.083
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 10.535.743 6.325.786
TOTALE PASSIVITA' 12.884.928 7.898.505
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 33.792.151 9.150.577

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

(euro) Capitale
sociale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
- Azioni
proprie
Altre riserve Risultato
dell'esercizio
TOTALE
Saldi al 31 dicembre 2018 1.298.106 9.766.428 (871.307) (263.023) (5.580.115) 4.350.089
Destinazione risultato dell'esercizio 2018 (5.580.115) 5.580.115 -
Utile (perdita) complessivo dell'esercizio 2019 11.258 (3.109.275) (3.098.017)
Saldi al 31 dicembre 2019 1.298.106 4.186.313 (871.307) (251.765) (3.109.275) 1.252.072
Destinazione risultato dell'esercizio 2019 (3.109.275) 3.109.275 -
Aumento capitale sociale in denaro 32.725 267.275 300.000
Aumento capitale sociale in natura 2.182.000 17.818.000 20.000.000
Utile (perdita) complessivo dell'esercizio 2020 99.783 (744.632) (644.849)
Saldi al 31 dicembre 2020 3.512.831 19.162.313 (871.307) (151.982) (744.632) 20.907.223

RENDICONTO FINANZIARIO

(euro) Note 1 gen - 31 dic
2020
1 gen - 31 dic
2019
Risultato da attività d'esercizio al netto delle variazioni di capitale
circolante (1.491.195) (2.826.103)
Utile (perdita) delle Continuing Operation (725.452) (2.269.902)
Ammortamenti 133.809 13.184
Svalutazione (rivalutazione) di attività non correnti e partecipazioni 7 1.449.651 568.670
Adeguamento al fair value attività finanziarie 788.883 (692.094)
Interessi attivi (124.681) (99.134)
Interessi passivi 22.105 17.639
Perdite/(Utili) su cambi non realizzati 226.325 -
Variazione Fondi (221.834) (364.466)
Variazione netta delle (attività) passività per imposte correnti e differite 9 (3.040.000) -
Variazione del capitale circolante 1.695.757 (279.944)
Disponibilità generate (assorbite) dalle operazioni dell'esercizio delle
Discontinued Operations 70.778 1.908.887
A. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI ESERCIZIO 275.340 (1.197.160)
(Investimenti)/disinvestimenti in immobilizzazioni:
- Immateriali (739) (8.172)
- Materiali (35.364) (16.744)
- Finanziarie 18.254 584.137
Disponibilità generate (assorbite) dalle operazioni Di investimento delle Discontinued Operations 218.618 52.685
B. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI INVESTIMENTO 200.769 636.822
Aumento/(Diminuzione) del Patrimonio Netto 300.000 -
Finanziamenti netti ricevuti (220.000) -
- verso parti correlate - -
- verso altri (220.000) -
Pagamento passività per leasing (132.198) (13.684)
Finanziamenti netti erogati (30.000) (693.000)
- verso parti correlate (30.000) (693.000)
C. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' FINANZIARIE (82.198) (706.684)
D. FLUSSO MONETARIO DELL'ESERCIZIO (A+B+C) 393.911 (1.267.022)
E. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI E
ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI NETTE INIZIALI 422.677 1.689.699
F. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI E
ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI NETTE FINALI (D+E) 816.588 422.677

6. NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO D'ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO

144

6.1. INFORMAZIONI SOCIETARIE

Softlab S.p.A. è un'entità organizzata secondo l'ordinamento giuridico della Repubblica Italiana.

La Società ha sede legale e uffici in Roma, Italia.

La Società ha n. 2 sedi operative:

  • Via Corte dei Masagnesi 30, 73100, Lecce;
  • Via Bisceglie 76, 20152, Milano

In data 21 dicembre 2021, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato il trasferimento della sede di Milano in Viale Piero e Alberto Pirelli 6 - Milano, presso i locali della società correlata Di.Gi. International S.p.A., con effetto dal 1 gennaio 2021.

La durata della Società è fissata dallo statuto sociale al 31 dicembre 2100.

Il bilancio d'esercizio della Softlab S.p.A. è redatto in euro, moneta corrente nell'economia in cui opera la Società.

Softlab S.p.A. ha predisposto anche il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2020.

Il Progetto di bilancio d'esercizio 2020 della Softlab S.p.A. è stato redatto in data 27 aprile 2021 dal Consiglio di Amministrazione, che ha conferito al suo Presidente la facoltà di apportare le variazioni di forma che si rendessero eventualmente opportune prima della pubblicazione.

6.2. VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE

La situazione patrimoniale della Società al 31 dicembre 2020 mostra un significativo rafforzamento dei mezzi propri ed un conseguente apprezzabile decremento dell'eccedenza delle passività correnti sulle attività correnti, anche se, in questo senso, gli sforzi degli amministratori finalizzati al risanamento della situazione debitoria sono ancora in corso.

Tali risultati derivano dal raggiungimento nel corso dell'esercizio 2020 di alcuni dei principali obiettivi tra quelli che la Società si era pubblicamente impegnata a raggiungere e che erano propedeutici alla realizzazione dei target economico-finanziari previsti nel Piano Industriale 2020- 2024 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 25 maggio 2020 e poi aggiornato dal Consiglio di Amministrazione del 20 luglio 2020 quale, in particolare, un'operazione straordinaria di rafforzamento economico-patrimoniale di Softlab di seguito descritta.

In data 22 marzo 2020 è stato sottoscritto un accordo di investimento vincolante avente ad oggetto un'operazione straordinaria di rafforzamento economico-patrimoniale di Acotel tra Softlab Holding S.r.l., Softlab Tech S.p.A., Tech Rain S.p.A. e Clama S.r.l., Macla S.r.l., all'epoca gli azionisti di riferimento di Acotel.

L'operazione oggetto dell'accordo (l'Operazione) prevedeva:

• un aumento di capitale sociale in natura di Acotel riservato in sottoscrizione a Tech Rain S.p.A. (di seguito "Tech Rain") per un importo complessivo pari a 20.000 migliaia di euro, da

liberarsi mediante il conferimento da parte di Tech Rain di un ramo di azienda (di seguito il "Ramo di Azienda" o il "Ramo Tech Rain");

• un aumento di capitale sociale di Acotel a pagamento da riservare in sottoscrizione a Softlab Holding S.r.l., che detiene indirettamente una partecipazione di controllo in Tech Rain S.p.A., per un importo complessivo pari a 300 migliaia di euro (di seguito gli "Aumenti di Capitale");

Gli Aumenti di Capitale, approvati dall'Assemblea straordinaria della Softlab S.p.A. tenutasi il 10 luglio 2020 ed eseguiti il 30 luglio 2020, hanno determinato l'acquisto del controllo di diritto della Società da parte di Softlab Holding S.r.l., direttamente e indirettamente per il tramite di Tech Rain.

Il bilancio al 31 dicembre 2020 chiude con una perdita dell'esercizio pari a 745 migliaia di euro. La posizione finanziaria netta è positiva per 566 migliaia avendo la Società disponibilità liquide pari a 817 migliaia di euro e passività finanziarie pari a 251 migliaia di euro.

Si segnala tuttavia che alla data di bilancio continua a presentarsi una eccedenza delle passività correnti sulle attività correnti, per un importo pari a 4.383 migliaia di euro. Gli amministratori sono impegnati a sanare la situazione appena descritta e prevedono un percorso, già concordato con i principali debitori, che si completerà entro l'anno.

Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 30 marzo 2021, ha approvato il Piano industriale 2021-2024 (di seguito "il Piano")

Il Piano, sulla base delle assunzioni adottate dagli amministratori evidenzia che la redditività e i flussi di cassa generati dalla Società appaiono sufficienti per coprire i costi di funzionamento della Società e delle sue controllate per i successivi 12 mesi.

In sintesi, il Piano approvato 2021-2024 si basa sulle assunzioni e considerazioni di seguito indicate:

  • La crescita dei ricavi deriva dal consolidamento e dallo sviluppo delle attività sul gestito che afferiscono all'area Business Advisory & ICT Consulting, con focus su tre linee di business:
  • Data Insight: valorizzare il patrimonio informativo presente in azienda al fine di supportare il processo decisionale del Management;
  • Process Optimization: ottimizzare l'efficacia dei processi di business attraverso azioni di re- ingegnerizzazione, supportare l'esercizio degli stessi attraverso una logica a servizio, ove applicabile, garantendo l'assetto più efficiente coerentemente con i livelli di performance richiesti;
  • Technology Performance Improvement: usare efficacemente le risorse tecnologiche presenti in azienda, ricercare e proporre soluzioni innovative;

principalmente nei settori Telco, Media, Manufacturing, Pharma & Healthcare, Energy, Services.

Inoltre, si punterà alla crescita dei ricavi anche perseguendo obiettivi di cross-selling e sviluppo new business principalmente su clienti che operano in settori di mercato attualmente meno presidiati, ma che condividono esigenze in linea con il posizionamento di mercato, sfruttando ove possibile anche la collaborazione con le singole Business Unit e legal entity del Gruppo Softlab.

Alla data di approvazione della presente Relazione, i ricavi backlog risultano pari a oltre il 52% dei ricavi totali previsti per il 2021.

Tale valore del dato di backlog dei ricavi registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre assume rilevanza in considerazione principalmente di due elementi, ossia:

    1. l'andamento dello stesso indicatore dei ricavi backlog relativo al 2020, considerando i soli dati del ramo Tech Rain;
    1. la tipologia di business svolto dalla Società.
    1. Andamento indicatore ricavi backlog

Al fine di avere uno scenario comparabile con quanto sopra valorizzato, ovvero la percentuale dei ricavi stimati per il 2021 che sono già coperti da ordini alla data della presente Relazione, si è presa in esame la percentuale di ricavi backlog per il 2020 registrati alla fine del primo trimestre 2019, considerando i soli dati del Ramo Tech Rain.

Nel mese di aprile 2019, il valore dei ricavi backlog del solo Ramo Tech Rain registrato sul totale dei ricavi stimati per il 2020 era pari al 44% circa sul totale dei ricavi.

  1. Tipologia di business svolto dalla Società

La Società eroga prevalentemente servizi professionali di carattere consulenziale altamente specialistici con orizzonte temporale di breve periodo. L'ingaggio di servizi consulenziali specialistici viene generalmente previsto da parte dei clienti nell'ambito dei budget annuali, che vengono trasformati in ordini ai fornitori solo all'inizio dell'esercizio (per i contratti annuali) o del semestre/trimestre di riferimento. A tal proposito si segnala che uno dei primari clienti della Società chiude il proprio anno fiscale al 31 marzo per cui la quasi totalità degli ingaggi, e relativi ordini, da parte di tale cliente viene contrattualizzata dopo tale data e non tutti gli ordini vengono finalizzati entro la fine di aprile.

Alla luce delle considerazioni su esposte, il valore del dato di backlog superiore al 52% sul totale dei ricavi previsti per il 2021 registrato sul totale subito dopo la chiusura del primo trimestre permette di confermare le assunzioni sui ricavi del Piano previsti per il 2021, poiché è in linea con la percentuale di ricavi backlog registrata negli anni precedenti dal Ramo Tech Rain.

Va inoltre tenuto presente che, a causa dell'aleatorietà connessa alla realizzazione di qualsiasi evento futuro, sia per quanto concerne il concretizzarsi dell'accadimento sia per quanto riguarda la misura e la tempistica della sua manifestazione, gli scostamenti fra valori consuntivi e valori preventivati nel Piano Industriale potrebbero essere significativi, anche qualora gli eventi previsti nell'ambito delle assunzioni descritte precedentemente si manifestassero.

  • I costi di produzione e i costi del personale sono stati stimati in modo coerente rispetto all'andamento dei ricavi.
  • Il Piano prevede una dinamica dei flussi di tesoreria che permetterà un pagamento entro il 2021 dei debiti pregressi verso i fornitori in linea con le tempistiche concordate con le varie controparti, oltre al pagamento secondo le naturali scadenze dei debiti correnti. Il Piano prevede inoltre il pagamento dei debiti verso enti previdenziali e tributari entro il 2021.

I dati consuntivati disponibili confermano le previsioni del Piano e non si sono riscontrate circostanze tali da impattare negativamente sull'andamento economico finanziario previsto dal documento previsionale.

Alla data di redazione di bilancio, la Società vanta un credito a breve termine nei confronti della controllante Tech Rain S.p.A. pari a 2.190 migliaia di euro. Il credito si è generato a fronte di fatture emesse da Tech Rain S.p.A. nei confronti di Vodafone Italia S.p.A., Vei s.r.l. e Vodafone Procurement Company s.a.r.l. a settembre 2020, relative a contratti che erano stati trasferiti alla Softlab S.p.A. con il conferimento del Ramo.

Difatti, nelle more dell'aggiornamento dei sistemi di Vodafone Italia, Vei e Vodafone Procurement e al fine di preservare la continuità del servizio, Tech Rain S.p.A. – su mandato di Softlab S.p.A. (allora Acotel Group S.p.A.) conferito a titolo gratuito – ha continuato ad emettere nei confronti delle tre controparti le fatture inerenti il pagamento di taluni ordini di acquisto relativi al periodo immediatamente successivo al trasferimento dei rapporti a Softlab S.p.A., con l'impegno di restituire a quest'ultima quanto riscosso; Softlab S.p.A. ha conseguentemente provveduto a rifatturare a Tech Rain S.p.A. l'intero importo iscrivendo il credito verso quest'ultima.

In data 29 aprile 2021, Tech Rain S.p.A., a fronte del parziale pagamento delle ridette fatture per l'importo di 850 migliaia di euro, ha indirizzato a Softlab S.p.A. un impegno irrevocabile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., con la quale si è riconosciuta debitrice della residua somma di 1.320 migliaia di euro obbligandosi a versare integralmente l'importo al creditore entro e non oltre il 31 maggio 2021. Alla data della presente Relazione, Softlab ha incassato da Tech Rain ulteriori 150 migliaia di euro a parziale rimborso della quota di debito residuo riportata nell'impegno irrevocabile. Nelle previsioni del Piano, l'incasso di tale credito è previsto in tre rate nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. Tale incasso appare essere un elemento significativo per il completamento del processo di risanamento della Società, che disporrà così delle risorse necessarie per il pagamento dei debiti pregressi derivanti principalmente dalla gestione precedente all'Operazione.

Al fine di supportare l'effettiva capacità della Società di eseguire le assunzioni di Piano con riferimento al completamento del processo di risanamento, Softlab Holding s.r.l., Softlab Tech S.p.A., Di.Gi. International S.p.A. e Wiseview s.r.l., parti correlate di Softlab, hanno indirizzato alla Società una proposta irrevocabile datata 29 aprile 2021, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., nella quale viene data facoltà a Softlab di sospendere e differire, fino al 31 luglio 2021, il pagamento dei servizi oggetto dei contratti in essere con le società controllanti, collegate e/o correlate appena menzionate e inclusi nelle proposte ricevute da Softlab.

Nell'assumere la determinazione di redigere il bilancio secondo criteri di continuità, gli Amministratori hanno preso in considerazione gli elementi sotto riportati:

  • il Piano, pur nelle incertezze connesse al contesto attuale reso maggiormente incerto dall'effetto del COVID-19, si basa su elementi di continuità rispetto all'andamento del business e dei risultati del Ramo di Azienda conferito con l'operazione di reverse merger e le stime del Piano per il primo trimestre dell'esercizio in corso sono coerenti con i risultati economici registrati nel medesimo periodo;
  • il Piano conferma che le risorse finanziarie di cui la Società dispone alla data di bilancio, unitamente a quelle derivanti dalla gestione operativa dei 12 mesi successivi, e subordinatamente all'incasso dei crediti vantati verso la controllante Tech Rain S.p.A,saranno sufficienti per coprire le obbligazioni di Softlab in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno anche di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei successivi 12 mesi della Società;
  • l'indebitamento finanziario in essere permane non significativo.

Nel complesso, la situazione della Società era stata caratterizzata negli ultimi anni da eventi e circostanze che avevano fatto sorgere dubbi significativi sulla sua capacità di continuare ad operare

come una azienda in funzionamento; l'operazione di rafforzamento patrimoniale intrapresa nel corso nel 2020 e i risultati conseguiti dalla Società nel 2020 hanno confermato le aspettative previste nel Piano Industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2020 e poi aggiornato il 20 luglio 2020, nonché la capacità di generare cassa. Tali elementi, hanno confortato la ragionevolezza delle assunzioni utilizzate dagli amministratori nella redazione del "Piano" rendendoli confidenti circa la capacità della Società di poter raggiungere i risultati attesi nel "Piano" anche per gli esercizi futuri, pur consapevoli che i risultati previsti nello stesso potranno concretizzarsi solo al manifestarsi delle ipotesi in esso previste. Tali ipotesi sono principalmente connesse alle dinamiche del mercato, soggette per loro natura ad incertezze nelle modalità e nelle tempistiche di realizzazione.

Alla luce delle considerazioni illustrate, gli Amministratori, pur in presenza di incertezze connesse alla dinamica del mercato di riferimento, anche connesse alla pandemia epidemiologica, e confidenti che i flussi di cassa affluiscano alla Società secondo le scadenze ipotizzate,

hanno ritenuto di redigere il bilancio nel presupposto della continuità aziendale confidenti che le ipotesi previste nel Piano potranno realizzarsi.

6.3. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Si rimanda a quanto indicato nel Bilancio consolidato 2020 della Società.

6.4. BUSINESS COMBINATION

Processo di Purchase Price Allocation

L'IFRS 3 richiede che un'entità debba contabilizzare ogni aggregazione aziendale applicando il metodo dell'acquisizione (Purchase Price Allocation - PPA) che prevede:

  • identificazione dell'acquirente, ossia l'entità che acquisisce il controllo;
  • determinazione della data di acquisizione, ossia la data in cui effettivamente ottiene il controllo;
  • la rilevazione e la valutazione delle attività identificabili acquisite, delle passività identificabili assunte e qualsiasi partecipazione di minoranza nell'acquisita;
  • chiede che l'acquirente contabile-sostanziale provveda ad allocare il costo della business combination (la "price consideration") tramite il riconoscimento di tutte le attività, passività e passività potenziali che soddisfino specifici criteri di riconoscimento, al loro fair value, determinato alla data dell'acquisizione;
  • la rilevazione e la valutazione dell'avviamento o di un utile derivante da un acquisto a prezzi favorevoli.

Come indicato nella Relazione degli amministratori, la decisione di non applicare la reverse acquisition al bilancio d'esercizio, ha comportato differenze nella rilevazione contabile dell'Operazione,

• identificato in Acotel l'acquirente contabile;

  • determinato il prezzo di acquisizione del Ramo Tech Rain in 20.000 migliaia di euro, pari al valore del Ramo determinato da perizia;
  • effettuato la stima delle attività e delle passività del Ramo Tech Rain al fair value, attraverso un processo di Purchase Price Allocation (di seguito "PPA"), tutt'ora non definitivo, con riferimento alla data del 30 luglio 2020, data dell'Operazione.

A seguito del processo di allocazione del prezzo di acquisizione del Ramo Tech Rain è emerso quanto segue:

30.07.20
Prezzo di acquisizione 20.000
Attività nette 30.07.20 Ramo Tech Rain (54)
Eccedenza Prezzo da allocare: 20.054
Avviamento residuale 20.054

La Società ha ritenuto ragionevole allocare il differenziale tra le attività nette del Ramo Tech Rain al 30 luglio 2020, pari a -54 migliaia di euro, e l'aumento di capitale in Natura riservato a Tech Rain, pari a 20.000 migliaia di euro, ad avviamento.

La società ha effettuato una simulazione di impairment test alla data del 30 luglio 2020, sulla base del Piano Combinato, dal quale è emersa la recuperabilità del capitale investivo comprensivo di avviamento

6.5. PRINCIPI CONTABILI PER LA PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO

Il Bilancio d'esercizio 2020 della Softlab S.p.A. è stato predisposto conformemente ai principi contabili internazionali International Financial Reporting Standards (IFRS), efficaci alla data di redazione del bilancio, emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) ed omologati dall'Unione europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.lgs. n. 38/2005. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti International Accounting Standards (IAS), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (SIC).

In ottemperanza al Regolamento europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, a partire dal 2005, la Società ha adottato i Principi Contabili Internazionali (IFRS) emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) nella preparazione del bilancio. In base alla normativa nazionale attuativa del suddetto Regolamento, il bilancio d'esercizio della Società è stato predisposto secondo i suddetti principi a decorrere dal 2006.

Principi contabili ed interpretazioni in vigore a partire dal 1° gennaio 2020

La Società ha redatto il presente bilancio d'esercizio utilizzando i medesimi principi adottati per il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019 ad eccezione di quanto di seguito indicato.

Modifiche IFRS 3 – Definizione di un Business

Le modifiche all'IFRS 3 chiariscono che per essere considerato un business, un insieme integrato di attività e beni devono includere almeno un input e un processo sottostante che insieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di creare un output. Inoltre, è stato chiarito che un business può esistere senza includere tutti gli input e i processi necessari per creare un output.

Modifiche agli IFRS 7, IFRS 9 e IAS 39 - Riforma del benchmark dei tassi di interesse

Le modifiche all'IFRS9 ed allo IAS 39 forniscono un numero di espedienti pratici che si applicano alle relazioni di copertura che sono direttamente impattate dalla riforma dei tassi di interesse di riferimento. Una relazione di copertura che è impattata dalla riforma è soggetta ad incertezze circa il timing e l'entità dei flussi di cassa basati sul tasso di riferimento con riferimento allo strumento coperto. Queste modifiche non hanno impatto sul bilancio della Società in quanto non vi sono coperture di tassi di interesse.

Modifiche allo IAS 1 e IAS 8 – definizione di rilevante

Le modifiche forniscono una nuova definizione di rilevanza in cui si afferma che un'informazione è rilevante se è ragionevole presumere che la sua omissione, errata indicazione od occultamento potrebbe influenzare le decisioni che gli utilizzatori principali dei bilanci redatti per scopi di carattere generale prendono sulla base di questi bilanci, che forniscono informazioni finanziarie circa la specifica entità che redige il bilancio'.

La rilevanza dipende dalla natura o dall'entità dell'informazione, o da entrambe. L'entità valuta se l'informazione, singolarmente o in combinazione con altre informazioni, è rilevante nel contesto del bilancio, considerato nel suo insieme. L'informazione è occultata se è comunicata in modo tale da avere, per gli utilizzatori principali dei bilanci, un effetto analogo a quello dell'omissione o dell'errata indicazione della medesima informazione. Tali modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio della Società né si prevede alcun impatto futuro per la Società.

Nuovi principi ed interpretazioni non ancora in vigore

Di seguito vengono indicati i principi, le interpretazioni e gli aggiornamenti a principi già pubblicati o non ancora omologati dall'Unione europea, obbligatori in periodi successivi a quello in corso e per i quali non è stata decisa oppure non è consentita l'adozione anticipata:

Documento Data emissione Data attesa di entrata in
vigore
Modifche IAS 1: Classification
of
Liabilities
as
Current
or
Non-
current
gennaio 2020
luglio 2020
1° gennaio 2023
Modifiche IFRS 10 e IAS 28:
Sale or
Contribution of
Assets between an Investor
and its Associate or Joint Venture
settembre 2014 Differita fino al
completamento del progetto
IASB sull'equity method
Modifiche IFRS 3: Reference to the
Conceptual Framework
maggio 2020 1° gennaio 2022
Modifiche IAS 16: Property, plant and
equipment
maggio 2020 1° gennaio 2022
Modifiche IAS 37: Onerous Contracts maggio 2020 1° gennaio 2022
IFRS
17:
Insurance Contracts
maggio 2017
giugno 2020
1° gennaio 2023

6.6. PRINCIPI E SCHEMI DI BILANCIO

Il Bilancio d'esercizio è redatto sulla base del principio del costo storico, ad eccezione della valutazione di alcuni strumenti finanziari per cui si è adottato il fair value, nonché sul presupposto della continuità aziendale. A tale ultimo riguardo si rimanda a quanto indicato nel successivo paragrafo 6.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZA NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE".

Softlab S.p.A. ha adottato nella predisposizione del Conto Economico uno schema di classificazione dei ricavi e dei costi per natura, in considerazione della specifica attività svolta. Tale schema viene inoltre utilizzato nel processo di reporting interno. La Società, inoltre, presenta separatamente un prospetto di Conto Economico Complessivo che6 evidenzia le componenti del risultato sospese a Patrimonio Netto.

Con riferimento alla Situazione Patrimoniale-Finanziaria è stata adottata una forma di presentazione che distingue tra attività e passività correnti e non correnti, secondo quanto consentito dallo IAS 1.

Per il Patrimonio Netto si è adottato invece uno schema a colonne che evidenzia la riconciliazione tra i saldi d'apertura e di chiusura di ciascuna componente di tale voce di bilancio.

Il Rendiconto Finanziario è stato redatto secondo il metodo indiretto.

Con riferimento agli effetti sugli schemi di bilancio derivanti dall'Operazione, si precisa quanto di seguito:

  • le attività e le passività di Acotel sono riconosciute ed iscritte in continuità con i valori precedenti all'Operazione;
  • le attività e le passività del Ramo Tech Rain sono iscritte al loro fair value alla data di acquisizione;
  • la struttura del Patrimonio Netto, ovvero il valore riconosciuto al Capitale Sociale, alla Riserva Legale, alla Riserva Sovrapprezzo Azioni e alla Riserva Azioni Proprie sono quelle della

Acotel (Acquisita contabile) al momento precedente all'Operazione, incrementati per gli effetti giuridici del Conferimento;

  • Il conto economico riflette quello di Acotel (acquirente giuridico), per l'intero esercizio insieme al conto economico del Ramo Tech Rain dalla data dell'Operazione.

Si precisa infine che, con riferimento alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 avente ad oggetto gli schemi di bilancio, i rapporti con parti correlate sono stati inseriti negli schemi di conto economico, nella situazione patrimoniale-finanziaria e nel rendiconto finanziario.

6.7. CRITERI Dl VALUTAZIONE

I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio d'esercizio sono di seguito evidenziati; nell'applicazione dei criteri di valutazione gli amministratori hanno tenuto conto di quanto indicato al precedente paragrafo 6.2 "VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE", a cui si rimanda.

Aggregazioni Aziendali e Avviamento

Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate utilizzando il metodo dell'acquisizione. Il costo di un'acquisizione è determinato come somma del corrispettivo trasferito, misurato al fair value alla data di acquisizione, e dell'importo della partecipazione di minoranza nell'acquisita. Per ogni aggregazione aziendale, la Società definisce se misurare la partecipazione di minoranza nell'acquisita al fair value oppure in proporzione alla quota della partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili dell'acquisita. I costi di acquisizione sono spesati nell'esercizio e classificati tra le spese amministrative.

La Società determina di aver acquisito un'attività aziendale quando l'insieme integrato di attività e beni include almeno un fattore della produzione ed un processo sostanziale che insieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di generare un output. Il processo acquisito è considerato sostanziale se è cruciale per la capacità di continuare a generare un output e i fattori di produzione acquisiti comprendono una forza lavoro organizzata che dispone delle necessarie competenze, conoscenze o esperienza per eseguire tale processo o contribuisce significativamente alla capacità di continuare a generare un output ed è considerato unico o scarso o non può essere sostituito senza costi, sforzi o ritardi significativi per le capacità di continuare a generare un output.

Quando La Società acquisisce un business, classifica o designa le attività finanziarie acquisite o le passività assunte in accordo con i termini contrattuali, le condizioni economiche e le altre condizioni pertinenti in essere alla data di acquisizione. Ciò include la verifica per stabilire se un derivato incorporato debba essere separato dal contratto primario.

L'eventuale corrispettivo potenziale da riconoscere è rilevato dall'acquirente al fair value alla data di acquisizione. Il corrispettivo potenziale classificato come patrimonio non è oggetto di rimisurazione e il suo successivo pagamento è contabilizzato con contropartita il patrimonio netto. La variazione del fair value del corrispettivo potenziale classificato come attività o passività, quale strumento finanziario che sia nell'oggetto dell'IFRS 9 Strumenti finanziari, deve essere rilevata nel conto economico in accordo con IFRS 9. Il corrispettivo potenziale che non rientra nello scopo dell'IFRS 9 è valutato al fair value alla data di bilancio e le variazioni del fair value sono rilevate a conto economico.

L'avviamento, in applicazione del principio contabile IFRS 3, costituisce l'eccedenza del costo dell'aggregazione rispetto alla quota di pertinenza della Società nel fair value delle attività, passività e passività potenziali acquisite identificabili individualmente e rilevabili separatamente. Esso rappresenta un'attività immateriale a vita indefinita.

Dopo la rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle perdite di valore accumulate.

L'avviamento non viene ammortizzato, ma sottoposto annualmente, o più frequentemente, se determinati eventi o mutate circostanze indicano la sussistenza di una perdita durevole di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore (impairment) secondo quanto previsto dallo IAS 36. Successivamente alla rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle perdite durevoli di valore accumulate.

Al fine della verifica per riduzione di valore, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale è allocato, dalla data di acquisizione, a ciascuna unità generatrice di flussi di cassa della Società che si prevede benefici delle sinergie dell'aggregazione, a prescindere dal fatto che altre attività o passività dell'entità acquisita siano assegnate a tali unità.

Le eventuali riduzioni di valore che emergono dall'impairment test non sono rettificate nei periodi successivi.

Per i test svolti con riferimento al bilancio in chiusura si veda il paragrafo 6.9 "IMPAIRMENT TEST".

Immobili, impianti e macchinari

I fabbricati, gli impianti, i macchinari e le attrezzature sono esposti al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite di valore, determinate secondo i criteri previsti dallo IAS 36 illustrati nel successivo principio "Perdite di valore delle attività". L'ammortamento è calcolato sistematicamente in ogni esercizio in relazione alla stimata vita utile, applicando le seguenti aliquote percentuali:

Elaboratori elettronici 20%-33,33%

Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni dei cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell'attività e sono imputati al conto economico dell'esercizio.

Il valore contabile di un elemento di immobili, impianti e macchinari ed ogni componente significativo inizialmente rilevato vengono eliminati al momento della dismissione o quando non ci si attende alcun beneficio economico futuro dal loro utilizzo o dismissione. L'utile/perdita che emerge al momento dell'eliminazione contabile dell'attività (calcolato come differenza tra il valore contabile dell'attività ed il corrispettivo netto) è rilevato a conto economico quando l'elemento è eliminato contabilmente.

I valori residui, le vite utili ed i metodi di ammortamento di immobili, impianti e macchinari sono rivisti ad ogni chiusura di esercizio e, ove appropriato, corretti prospetticamente.

Leasing

La Società valuta all'atto della sottoscrizione di un contratto se è, o contiene, un leasing. In altri termini, se il contratto conferisce il diritto di controllare l'uso di un bene identificato per un periodo di tempo in cambio di un corrispettivo.

La Società adotta un unico modello di riconoscimento e misurazione per tutti i leasing, eccetto per i leasing di breve termine ed i leasing di beni di modico valore. La Società riconosce le passività relative ai pagamenti del leasing e l'attività per diritto d'uso che rappresenta il diritto ad utilizzare il bene sottostante il contratto.

i) Attività per diritto d'uso

La Società riconosce le attività per il diritto d'uso alla data di inizio del leasing (cioè la data in cui l'attività sottostante è disponibile per l'uso). Le attività per il diritto d'uso sono misurate al costo, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore, e rettificati per qualsiasi rimisurazione delle passività di leasing. Il costo delle attività per il diritto d'uso comprende l'ammontare delle passività di leasing rilevate, i costi diretti iniziali sostenuti e i pagamenti di leasing effettuati alla data di decorrenza o prima dell'inizio al netto di tutti gli eventuali incentivi ricevuti. Le attività per diritto d'uso sono ammortizzate in quote costanti dalla data di decorrenza alla fine della vita utile dell'attività consistente nel diritto di utilizzo o, se anteriore, al termine della durata del leasing.

Se il leasing trasferisce la proprietà dell'attività sottostante al locatario al termine della durata del leasing o se il costo dell'attività consistente nel diritto di utilizzo riflette il fatto che il locatario eserciterà l'opzione di acquisto, il locatario deve ammortizzare l'attività consistente nel diritto d' uso dalla data di decorrenza fino alla fine della vita utile dell'attività sottostante.

Le attività per il diritto d'uso sono soggette a impairment test.

ii) Passività legate al leasing

Alla data di decorrenza del leasing, la Società rileva le passività di leasing misurandole al valore attuale dei pagamenti dovuti per il leasing non versati a tale data. I pagamenti dovuti includono i pagamenti fissi (compresi i pagamenti fissi nella sostanza) al netto di eventuali incentivi al leasing da ricevere, i pagamenti variabili di leasing che dipendono da un indice o un tasso, e gli importi che si prevede dovranno essere pagati a titolo di garanzie del valore residuo. I pagamenti del leasing includono anche il prezzo di esercizio di un'opzione di acquisto se si è ragionevolmente certi che tale opzione sarà esercitata dalla Società o e i pagamenti di penalità di risoluzione del leasing, se la durata del leasing tiene conto dell'esercizio da parte della Società dell'opzione di risoluzione del leasing stesso.

I pagamenti di leasing variabili che non dipendono da un indice o da un tasso vengono rilevati come costi nel periodo (salvo che non siano stati sostenuti per la produzione di rimanenze) in cui si verifica l'evento o la condizione che ha generato il pagamento

Nel calcolo del valore attuale dei pagamenti dovuti, la Società usa il tasso di finanziamento marginale alla data di inizio se il tasso d'interesse implicito non è determinabile facilmente. Dopo la data di decorrenza, l'importo della passività del leasing si incrementa per tener conto degli interessi sulla passività del leasing e diminuisce per considerare i pagamenti effettuati. Inoltre, il valore contabile dei debiti per leasing è rideterminato nel caso di eventuali modifiche del leasing o per la revisione dei termini contrattuali per la modifica dei pagamenti; è rideterminato, altresì, in presenza di

modifiche in merito alla valutazione dell'opzione dell'acquisto dell'attività sottostante o per variazioni dei pagamenti futuri che deriva da una modifica dell'indice o del tasso utilizzato per determinare tali pagamenti.

iii) Leasing di breve durata e leasing di attività a modesto valore

La Società applica l'esenzione per la rilevazione di leasing di breve durata (i.e., i leasing che hanno una durata di 12 mesi o inferiore dalla data di inizio e non contengono un'opzione di acquisto). La Società ha applicato inoltre l'esenzione per i leasing relativi ad attività a modesto valore in riferimento ai contratti di leasing relativi ad apparecchiature per ufficio il cui valore è considerato basso. I canoni relativi a leasing a breve termine e a leasing di attività a modesto valore sono rilevati come costi in quote costanti lungo la durata leasing.

Partecipazioni in imprese controllate

Le partecipazioni in imprese controllate sono valutate secondo il metodo del costo, ridotto per perdite di valore secondo lo IAS 36. In caso di svalutazione per perdite di valore, la stessa viene imputata a Conto Economico; il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i presupposti della svalutazione effettuata.

Partecipazioni in imprese collegate

Le partecipazioni in imprese controllate sono valutate secondo il metodo del costo, ridotto per perdite di valore secondo lo IAS 36. In caso di svalutazione per perdite di valore, la stessa viene imputata a Conto Economico; il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i presupposti della svalutazione effettuata.

Perdite di valore delle attività

Le attività materiali e immateriali sono analizzate almeno una volta l'anno per determinare se vi siano indicazioni di eventuali riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'eventuale importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di un'attività individualmente, la Società effettua la stima del valore recuperabile della unità generatrice di flussi finanziari a cui l'attività appartiene.

L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value, al netto dei costi di vendita, e il valore d'uso. Nella determinazione del valore d'uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati utilizzando un tasso che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività di ciascuna unità generatrice di flussi finanziari. Come previsto dal documento n. 4 del 3 marzo 2010 emesso congiuntamente da Banca d'Italia – Consob – Isvap, l'impairment test viene sottoposto all'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione della Società.

Se il valore recuperabile di una attività (o di una unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. La perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente ed imputata in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento e, quindi, a riduzione delle altre attività in proporzione al loro valore contabile.

Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività (o della unità generatrice di flussi finanziari), ad eccezione dell'avviamento e delle altre attività aventi vita utile indefinita, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico dell'esercizio in cui viene rilevata tale ripresa di valore.

Attività finanziarie

La classificazione delle attività finanziarie al momento della rilevazione iniziale dipende dalle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie e dal modello di business che la Società usa per la loro gestione. Ad eccezione dei crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali Softlab ha applicato l'espediente pratico, la Società inizialmente valuta un'attività finanziaria al suo fair value più, nel caso di un'attività finanziaria non al fair value rilevato nel conto economico, i costi di transazione.

I crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali la Società ha applicato l'espediente pratico sono valutati al prezzo dell'operazione determinato secondo l'IFRS 15.

Affinché un'attività finanziaria possa essere classificata e valutata al costo ammortizzato o al fair value rilevato nell'utile complessivo, deve generare flussi finanziari che dipendono solamente dal capitale e dagli interessi sull'importo del capitale da restituire (cosiddetto solely payments of principal and interest (SPPI)). Questa valutazione è indicata come test SPPI e viene eseguita a livello di strumento.

Al momento della rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono classificate, a seconda dei casi, in base alle successive modalità di misurazione, cioè al costo ammortizzato, al fair value rilevato nel conto economico complessivo OCI e al fair value rilevato nel conto economico.

La classificazione delle attività finanziarie al momento della rilevazione iniziale dipende dalle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie e dal modello di business che la Società usa per la loro gestione.

Ai fini della valutazione successiva, le attività finanziarie sono classificate in quattro categorie:

  • attività finanziarie al costo ammortizzato (strumenti di debito);
  • attività finanziarie al fair value rilevato nel conto economico complessivo con riclassifica degli utili e perdite cumulate (strumenti di debito);
  • attività finanziarie al fair value rilevato nel conto economico complessivo senza rigiro degli utili e perdite cumulate nel momento dell'eliminazione (strumenti rappresentativi di capitale);
  • attività finanziarie al fair value rilevato a conto economico.

I fair value delle attività finanziarie quotate sui mercati attivi sono determinati sulla base dei prezzi di offerta ufficiali del mercato di riferimento

Quando il fair value di un'attività o passività finanziaria rilevata nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria non può essere misurato basandosi sulle quotazioni in un mercato attivo, il fair value viene determinato utilizzando diverse tecniche di valutazione, incluso il modello dei flussi di cassa attualizzati. Gli input inseriti in questo modello sono rilevati dai mercati osservabili, ove

possibile, ma qualora non sia possibile, è richiesto un certo grado di stima per definire il fair value. Le stime includono considerazioni su variabili quali il rischio di liquidità, il rischio di credito e volatilità. I cambiamenti delle assunzioni su questi elementi potrebbero avere un impatto sul fair value dello strumento finanziario rilevato.

La Società utilizza la seguente gerarchia per determinare e documentare il fair value degli strumenti finanziari basato su tecniche di valutazione:

  • Livello 1: prezzi quotati (non rettificati) in un mercato attivo per attività o passività identiche;
  • Livello 2: altre tecniche per le quali sono osservabili, direttamente o indirettamente, tutti gli input che hanno un effetto significativo sul fair value;
  • Livello 3: tecniche che utilizzano input che hanno un effetto significativo sul fair value, che non si basano su dati di mercato osservabili. Tra le tecniche di valutazione rientranti nel livello 3 sono utilizzati metodi comparabili basando la valutazione su prezzi e altre informazioni rilevanti generate da transazioni di mercato relative ad attività identiche o comparabili o in alternativa metodi reddituali che prevedono la conversione di importi futuri (flussi di cassa o reddituali) in un singolo ammontare attualizzato.

Crediti commerciali

Un credito viene inscritto se il corrispettivo è dovuto incondizionatamente dal cliente (vale a dire, è necessario solo che decorra il tempo affinché si ottenga il pagamento del corrispettivo). I crediti commerciali che non contengono una componente di finanziamento significativa o per i quali la Società ha applicato l'espediente pratico sono valutati al prezzo dell'operazione determinato secondo l'IFRS 15.

Per i crediti commerciali e le attività derivanti da contratto, la Società applica un approccio semplificato nel calcolo delle perdite attese (Expected Credit Loss-ECL): la Società non monitora le variazioni del rischio di credito, ma rileva integralmente la perdita attesa a ogni data di riferimento, sulla base delle probabilità di default (Probability of Defult-PD) di ciascun cliente e il tasso di perdita in caso di default (Loss Given Default-LGD), come previsto dall'IFRS 9.

Attività contrattuali

Un'attività da contratto viene inizialmente iscritta in misura dei ricavi realizzati per i servizi di progettazione poiché l'ottenimento del corrispettivo è condizionato al completamento del progetto. Quando il progetto è completato e si è avuta l'accettazione da parte del cliente, l'ammontare riconosciuto come attività da contratto viene riclassificata in un credito commerciale. Le attività da contratto sono soggette alla verifica dell'esistenza di perdite attese.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

La voce relativa a cassa e mezzi equivalenti include le giacenze di cassa, dei conti correnti bancari e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.

Azioni proprie

Le azioni proprie sono iscritte al costo e classificate a riduzione del patrimonio netto. Il corrispettivo ricevuto per la vendita, emissione o cancellazione delle azioni proprie è esposto in bilancio come variazione di patrimonio netto, al netto del relativo effetto fiscale.

Benefici ai dipendenti

In base allo IAS 19, il Trattamento di fine rapporto è classificabile come un "post-employment benefit" del tipo "defined benefit plan", il cui ammontare maturato alla data di riferimento viene proiettato nel futuro per stimare l'importo da liquidare al momento della risoluzione del rapporto di lavoro e successivamente attualizzato utilizzando il "Projected unit credit method", metodologia attuariale basata su ipotesi di natura demografica e finanziaria che consente di stimare l'ammontare dei benefici che ciascun dipendente ha maturato a fronte delle sue prestazioni di lavoro.

Attraverso la valutazione attuariale si imputano a conto economico, nella voce "Costo del lavoro", il current service cost che esprime l'ammontare dei diritti maturati nell'esercizio dai dipendenti e, tra gli "Oneri finanziari", l'interest cost che costituisce l'onere figurativo che l'impresa sosterrebbe chiedendo al mercato un finanziamento di importo pari al TFR.

Gli utili e le perdite che riflettono gli effetti derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali sono rilevati negli Altri utili (perdite) complessivi. Tali componenti non devono essere riclassificati a Conto economico in un periodo successivo.

Fondi rischi ed oneri

La Società rileva Fondi rischi ed oneri quando ha un'obbligazione, legale o implicita, a fronte di un evento passato, quando è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse per adempiere l'obbligazione e quando può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.

Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.

Debiti

I debiti sono inizialmente rilevati al costo, corrispondente al fair value della passività, al netto degli eventuali costi di transazione direttamente attribuibili. Successivamente alla rilevazione iniziale, i debiti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.

Passività contrattuali

La passività contrattuale è un'obbligazione a trasferire al cliente beni o servizi per i quali la Società ha già ricevuto il corrispettivo (o per i quali una quota del corrispettivo è dovuto). La passività contrattuale è rilevata se è stato ricevuto il pagamento o il pagamento è dovuto (qualunque venga

prima) dal cliente prima che la Società gli abbia trasferito il controllo dei beni o servizi. Le passività derivanti da contratto sono rilevate come ricavi quando la Società soddisfa le obbligazioni di fare nel relativo contratto (i.e. il controllo dei beni o servizi è stato trasferito al cliente).

Ricavi

La rilevazione dei ricavi da contratti con la clientela è basata sui seguenti cinque step,: (i) identificazione del contratto con il cliente; (ii) identificazione delle performance obligation, rappresentate dalle promesse contrattuali a trasferire beni e/o servizi a un cliente; (iii) determinazione del prezzo della transazione; (iv) allocazione del prezzo della transazione alle performance obligation identificate sulla base del prezzo di vendita stand alone di ciascun bene o servizio; (v) rilevazione del ricavo quando la relativa performance obligation risulta soddisfatta, ossia all'atto del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso; il trasferimento si considera completato quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire nel continuo (over time) o in uno specifico momento temporale (at a point in time).

I ricavi sono rilevati per l'ammontare pari al fair value del corrispettivo a cui l'impresa ritiene di aver diritto in cambio dei beni e/o servizi promessi al cliente, con esclusione degli importi incassati per conto di terzi. Nel determinare il prezzo della transazione, l'ammontare del corrispettivo è rettificato per tener conto dell'effetto finanziario del tempo, nel caso in cui il timing dei pagamenti concordato tra le parti attribuisce ad una di esse un significativo beneficio finanziario. Il corrispettivo non è oggetto di rettifica per tener conto dell'effetto finanziario del tempo se all'inizio del contratto si stima che la dilazione di pagamento sia pari o inferiore ad un anno.

In presenza di un corrispettivo variabile, la Società stima l'ammontare del corrispettivo a cui avrà diritto in cambio del trasferimento dei beni e/o servizi promessi al cliente; in particolare, l'ammontare del corrispettivo può variare in presenza di sconti, rimborsi, incentivi, concessioni sul prezzo, bonus di performance, penalità o qualora il prezzo stesso dipenda dal verificarsi o meno di taluni eventi futuri.

Contributi pubblici

I contributi pubblici sono rilevati quando sussiste la ragionevole certezza che essi saranno ricevuti e che tutte le condizioni ad essi riferiti siano soddisfatte. I contributi correlati a componenti di costo sono rilevati come ricavi, ma sono ripartiti sistematicamente tra gli esercizi in modo da essere commisurati al riconoscimento dei costi che intendono compensare. Il contributo correlato ad una attività viene riconosciuto come ricavo in quote costanti, lungo la vita utile attesa dell'attività di riferimento.

Laddove la Società riceva un contributo non monetario, l'attività ed il relativo contributo sono rilevati al valore nominale e rilasciati nel conto economico, in quote costanti, lungo la vita utile attesa dell'attività di riferimento.

Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura del bilancio, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti di imposta eventualmente spettanti. Gli accantonamenti per imposte che potrebbero generarsi dal trasferimento di utili non distribuiti delle

società partecipate sono effettuate solo nel caso vi sia un'effettiva previsione di trasferimento di tali utili.

Le imposte differite attive e passive sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le imposte correnti e le imposte differite attive e passive relative ad operazioni per le quali i principi contabili richiedono l'iscrizione dei risultati direttamente al patrimonio netto sono anch'esse imputate al patrimonio netto. In caso di modifica delle predette aliquote, il valore contabile delle attività e passività fiscali differite viene adeguato con imputazione a Conto Economico e Patrimonio Netto in coerenza con la sottostante operazione. Le imposte differite attive sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile, nell'arco dei successivi 5 anni, a fronte del quale possano essere recuperate.

In presenza di incertezze nell'applicazione della normativa fiscale, l'impresa: (i) nei casi in cui ritenga probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale incerto, determina le imposte sul reddito (correnti e/o differite) da rilevare in bilancio in funzione del trattamento fiscale applicato o che prevede di applicare in sede di dichiarazione dei redditi; (ii) nei casi in cui ritenga non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale incerto, riflette tale incertezza nella determinazione delle imposte sul reddito (correnti e/o differite) da rilevare in bilancio.

Il valore di carico delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile che saranno disponibili in futuro sufficienti imponibili fiscali da permettere in tutto o in parte l'utilizzo di tale credito. Le imposte differite attive non rilevate sono riesaminate ad ogni data di bilancio e sono rilevate nella misura in cui diventa probabile che i redditi fiscali, dei successivi 5 anni, saranno sufficienti a consentire il recupero di tali imposte differite attive.

Operazioni in valuta diversa dall'euro

La valuta funzionale e di presentazione adottata da Softlab S.p.A. è l'euro. Le operazioni in valuta diversa dall'euro sono registrate al tasso di cambio in vigore alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta diversa dall'euro alla data di riferimento del bilancio sono convertite al tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate a conto economico le differenze cambio generate dall'estinzione di poste monetarie o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano state convertite al momento della rilevazione iniziale.

6.8. PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZA NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE

La predisposizione dei bilanci consolidati richiede da parte degli Amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si fondano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la situazione patrimonialefinanziaria, il conto economico ed il rendiconto finanziario, nonché l'informativa fornita.

Le stime sono state utilizzate principalmente per rilevare i valori dei ricavi e dei costi non ancora confermati dai clienti e dai fornitori, le eventuali perdite di valore subite dalle attività non correnti, gli accantonamenti per rischi su crediti e su contenziosi e le imposte. Tali stime ed assunzioni sono costantemente monitorate e gli effetti di ogni eventuale variazione vengono riflessi immediatamente a conto economico.

L'incertezza circa tali ipotesi e stime potrebbe determinare esiti che richiederanno, in futuro, un aggiustamento significativo al valore contabile di tali attività e/o passività.

Sono di seguito illustrate le assunzioni principali riguardanti il futuro e le altre principali cause d'incertezza valutativa che, alla data di chiusura dell'esercizio, presentano il rischio rilevante di dar luogo a rettifiche significative dei valori contabili delle attività e passività entro l'esercizio successivo. La Società ha basato le proprie stime ed assunzioni su parametri disponibili al momento della preparazione del bilancio consolidato. Tuttavia, le attuali circostanze ed assunzioni su eventi futuri potrebbero modificarsi a causa di cambiamenti nel mercato o di accadimenti non controllabili dalla Società. Tali cambiamenti, qualora avvengano, sono riflessi nelle assunzioni quando avvengono.

Purchase Price Allocation

La contabilizzazione degli effetti contabili derivanti dall'Operazione si basa su assunzioni che per loro natura implicano il ricorso al giudizio degli amministratori, in particolare con riferimento alla verifica della definizione di attività aziendale delle entità coinvolte, all'identificazione dell'acquirente contabile, alla determinazione del corrispettivo, all'allocazione del corrispettivo al fair value delle attività acquisite e delle passività assunte, nonché alla determinazione dell'avviamento e alla determinazione dei risultati dalla data dell'operazione ai fini della loro inclusione nel bilancio d'esercizio della Società.

Per maggiori dettagli circa il processo di allocazione del corrispettivo al fair value delle attività acquisite e delle passività assunte (PPA), si rimanda al paragrafo 6.4 "BUSINESS COMBINATION".

Riduzioni di valore dell'avviamento

La Società ha iscritto nel proprio bilancio un Avviamento per un importo pari a 20.054 migliaia di euro, attribuibile alla differenza tra il valore del Ramo conferito, pari 20.000 migliaia di euro, e le attività e passività del Ramo Tech Rain rideterminate al fair value alla data dell'Operazione, pari a - 54 migliaia di euro; essendo un asset a vita utile indefinita, gli amministratori hanno provveduto, in ossequio allo IAS 36, alla predisposizione del test di impairment, i cui risultati vengono descritti nel paragrafo 6.9 "IMPAIRMENT TEST" a cui si rimanda.

Lo svolgimento dell'impairment test è caratterizzato da un elevato grado di giudizio, oltre che dalle incertezze insite in qualsiasi attività previsionale, con particolare riferimento: alla stima dei flussi di cassa operativi attesi, che per la loro determinazione devono tener conto dell'andamento economico generale e del settore di appartenenza ed alla stima dei parametri finanziari da utilizzare ai fini dell'attualizzazione dei flussi sopra indicati.

Fair value degli strumenti finanziari

Quando il fair value di un'attività o passività finanziaria rilevata nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria non può essere misurato basandosi sulle quotazioni in un mercato attivo, il

fair value viene determinato utilizzando diverse tecniche di valutazione, incluso il modello dei flussi di cassa attualizzati. Gli input inseriti in questo modello sono rilevati dai mercati osservabili, ove possibile, ma qualora non sia possibile, è richiesto un certo grado di stima per definire il fair value. Le stime includono considerazioni su variabili quali il rischio di liquidità, il rischio di credito e volatilità. I cambiamenti delle assunzioni su questi elementi potrebbero avere un impatto sul fair value dello strumento finanziario rilevato.

La Società ha iscritto tra le partecipazioni in società collegate, la partecipazione verso la collegata Bucksense Inc. per un importo pari 1.024 migliaia di euro, importo risultante dall'impairment test effettuato sulla partecipazione e descritto nel paragrafo 6.9 "IMPAIRMENT TEST".

Lo svolgimento dell'impairment test è caratterizzato da un elevato grado di giudizio, oltre che dalle incertezze insite in qualsiasi attività previsionale, con particolare riferimento: alla stima dei flussi di cassa operativi attesi, che per la loro determinazione devono tener conto dell'andamento economico generale e del settore di appartenenza ed alla stima dei parametri finanziari da utilizzare ai fini dell'attualizzazione dei flussi sopra indicati.

La Società iscrive tra le attività finanziarie un credito di durata quadriennale verso la collegata Bucksense Inc. per un valore nominale pari a 3.551 migliaia di USD con incorporata un'opzione PUT ceduta dalla collegata che consente il rimborso del 50% del finanziamento tramite emissione di azioni di nuova emissione ad un prezzo prestabilito pari a 333 USD. Il Management ha ritenuto che, in considerazione della tipologia dello strumento e in assenza del superamento del SPPI ("solely payments of principal and interest on the principal amount outstanding") test, lo strumento vada classificato come attività finanziaria valutata al fair value con contropartita nel conto economico. Per la valutazione dello strumento finanziario è stata utilizzata una tecnica di valutazione basata sull'attualizzazione dei flussi di cassa futuri in assenza di dati di mercato comparabili. Tale fair value si classifica come di livello 3 ai sensi dell'IFRS 13 in quanto basato in misura rilevante sul valore economico della Bucksense definito in base al piano economico/finanziario della società stessa.

Il tasso di sconto applicato per calcolare il fair value del finanziamento al 31 dicembre 2020 è pari al tasso di mercato privo di rischio (USD IRS a 3 anni) incrementato di 2,41 b.p. per tenere conto del rischio di default della società debitrice del finanziamento stimato sulla base dei CDS a 5 anni di un panel di società comparabili. Il finanziamento di cui sopra, include anche il fair value dell'opzione put, pari ad euro 783 migliaia, concessa dall'allora Acotel Group S.p.A. a Bucksense Inc. nell'ambito del primo aumento di capitale della società americana avvenuto il 27 marzo 2019. La variazione, per 891 migliaia di euro, tra il fair value alla data del 31 dicembre 2019 ed il fair value al 31 dicembre 2020 è registrata a conto economico tra i Proventi ed oneri finanziari.

La Società ha ritenuto che non sussistano i requisiti per l'inclusione nel perimetro di consolidamento ai sensi dell'IFRS 10 della Bucksense Inc. in quanto: i) la Softlab S.p.A. risulta titolare unicamente di una quota pari al 25% del capitale sociale della Bucksense Inc., ii) l'operatività della partecipata risulta indipendente dalla partecipante e può gestire in autonomia le proprie attività rilevanti, iii) l'opzione put di cui al punto precedente, qualora esercitata dalla Heritage, non permetterebbe alla Softlab di ottenere la maggioranza dei voti in assemblea e quindi di acquisire il controllo della Bucksense Inc..

Ricavi derivanti da contratti con i clienti

I ricavi derivanti da contratti con i clienti sono rilevati quando il controllo dei beni e servizi è trasferito al cliente. In particolare, la Società ha identificato n. 4 Revenue Stream:

  • Service: i ricavi derivanti dai servizi di carattere consulenziale a canone o a volume vengono riconosciuti "over a period of time" in quanto si ritiene che il cliente simultaneamente riceva e consumi i benefici forniti dalla prestazione erogata man mano che la Società eroga il servizio; ai fini della valutazione dei progressi verso il completo adempimento della performance obligation relativamente al trasferimento al cliente del servizio, la Società utilizza sia il metodo dell'output che il metodo dell'input;
  • Time & Material: i ricavi derivanti dai servizi di carattere consulenziale a giornate uomo vengono riconosciuti "over a period of time" in quanto si ritiene che il cliente simultaneamente riceva e consumi i benefici forniti dalla prestazione erogata man mano che la Società eroga il servizio; ai fini della valutazione dei progressi verso il completo adempimento della performance obligation relativamente al trasferimento al cliente del servizio, la Società utilizza sia il metodo dell'output che il metodo dell'input;
  • TurnKey: i ricavi derivanti dai servizi di applicativi "chiavi in mano" vengono riconosciuti "over a period of time" in quanto si ritiene che il cliente simultaneamente riceva e consumi i benefici forniti dalla prestazione erogata man mano che la Società eroga il servizio; ai fini della valutazione dei progressi verso il completo adempimento della performance obligation relativamente al trasferimento al cliente del servizio, la Società utilizza sia il metodo dell'output che il metodo dell'input;
  • License: nel caso in cui la promessa di concedere la licenza è distinta dagli altri beni e/o servizi previsti nel contratto e costituisce un'obbligazione separata, la Società deve determinare se la licenza è trasferita al cliente:
  • o "at a point in time", qualora il cliente abbia il diritto di utilizzo della proprietà intellettuale;
  • o "over a period of time", qualora il cliente abbia il diritto di accesso alla proprietà intellettuale.

Imposte

Le attività fiscali differite sono rilevate per le perdite fiscali non utilizzate, nella misura in cui è probabile che in futuro vi sarà un utile imponibile tale da permettere l'utilizzo delle perdite. È richiesta un'attività di stima rilevante da parte della direzione aziendale per determinare l'ammontare delle attività fiscali che possono essere rilevate sulla base del livello di utili imponibili futuri, sulla tempistica della loro manifestazione e sulle strategie di pianificazione fiscale applicabili.

La Società ha perdite fiscali pregresse per un ammontare pari a 15.402 migliaia di euro, relative, per 14.547 migliaia di euro, al periodo antecedente all'Operazione nell'identificazione della Cash Generation Unit e, per 855 migliaia di euro alla perdita fiscale 2020, e non scadono.

Le imposte differite attive sono iscritte nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile, nell'arco dei successivi 5 anni, a fronte del quale possano essere recuperate. Nello specifico la Società, sulla base del Piano approvato in CDA il 30 marzo 2021, prevede di generare redditi imponibili già a partire dal 2021, che consentiranno di utilizzare le imposte differite attive entro il 2025. Per maggiori dettagli circa le assunzioni alla base del Piano si rimanda alla descrizione dello stesso presente al paragrafo 4.1 "CRITERI DI REDAZIONE" della relazione sulla gestione ed al paragrafo 6.2 "VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RISPETTO AI REQUISITI DI CONTINUITÀ AZIENDALE".

Ulteriori dettagli sulle imposte sono forniti nella Nota 25.

COVID-19: richiamo di attenzione sull'informativa finanziaria.

Come anticipato nella relazione sulla gestione, l'anno è stato caratterizzato dalla diffusione a livello mondiale della pandemia di Coronavirus.

Di seguito vengono rappresentate le considerazioni relative ai principali impatti sul business ed ai relativi effetti contabili. Potenziali impatti sul business, sulla situazione finanziaria e sulla performance economica.

Dall'inizio dell'emergenza sanitaria fino alla data di approvazione della presente Relazione, la Società ha continuato ad attuare diffusamente - in tutte le sedi e con la quasi totalità dei clienti - la modalità di lavoro in smart working e ciò ha permesso di garantire sia la continuità dei servizi offerti ai clienti sia la sicurezza di dipendenti e collaboratori, continuando ad operare in continuità, nel rispetto delle disposizioni normative introdotte dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri che sono stati emanati.

La Società opera nel settore del Business Advisory & ICT Consulting, settore non impattato in misura significativa dall'emergenza epidemiologica da Covid-19; inoltre la capacità della Società di agire velocemente implementando tutte le azioni necessarie per minimizzare gli impatti della pandemia unitamente al fatto di aver investito, prima della pandemia, su un'offerta molto orientata alle tematiche di Marketing, Sales e molto legata al mondo degli Analytics e del Digital ha consentito alla Società di essere pronta alla situazione di cambiamento accelerata dalla pandemia e di confermare l'andamento del business registrato nel 2019 e il raggiungimento dei risultati economici stimati. Tuttavia, in considerazione dell'incertezza sull'evoluzione dell'emergenza sanitaria, appare particolarmente complesso prevedere gli sviluppi futuri sulle attività della Società.

Le voci di bilancio maggiormente impattate dall'emergenza Covid risultano essere quelle relative alla partecipazione in Bucksense Inc, e al credito finanziario vantato nei confronti della stessa, in quanto la società menzionata annovera tra i principali clienti, società che operano nel settore del turismo, settore tra quelli che hanno subito di più l'effetto delle misure restrittive imposte.

6.9. IMPAIRMENT TEST

Gli amministratori hanno effettuato un'analisi degli indicatori interni ed esterni previsti dallo IAS 36, al fine di rilevare la potenziale presenza di un impairment sulle attività non correnti.

La Società ha identificato 2 distinte Unità generatrice di flussi finanziari (Cash Generation Unit - CGU):

  • CGU coincidente con il Perimetro della Partecipazione in Bucksense Inc.;
  • CGU coincidente con il Perimetro della Società, al netto delle attività direttamente collegate alla Bucksense ed alle partecipazioni in società controllate.

L'avviamento emerso a seguito del Conferimento è stato interamente allocato alla seconda CGU coincidente con il Perimetro della Società.

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Impairment test su partecipazione Bucksense

Gli Amministratori, tenuto conto dell'inasprimento degli effetti derivanti dal prorogarsi della pandemia da covid-19 sulla collegata, anche confermata dai risultati negativi subiti successivamente alla data dell'Operazione, hanno individuato indicatori di perdita durevole di valore con riferimento alla partecipazione.

Il Management della collegata Bucksense, tenuto conto del ritardo registrato rispetto agli obiettivi fissati all'interno del budget 2020 prevalentemente riconducibili all'emergenza sanitaria, hanno riesaminato e rivisto il piano 2020-2024, predisposti prima della diffusione del contagio da COVID-19 in Italia, nei paesi europei e negli Stati Uniti, revisionando gli obiettivi commerciali, confermando le linee guida strategiche e valutando ulteriori misure di riduzione dei costi di gestione.

Il Piano 2021-2025 così predisposto dalla collegata, è stato analizzato dalla Direzione della Società, la quale ha ritenuto opportuno apportare alcune rettifiche in termini di riduzione dei margini previsti al fine di riflettere ulteriormente le incertezze del contesto di riferimento.

Il Piano 2021-2025, rettificato, è stato utilizzato, dalla Direzione della Società supportato da un consulente esterno, per effettuare il "test di impairment" al 31 dicembre 2020 il quale ha evidenziato situazioni di perdita di valore della partecipazione, rispetto al valore contabile iscritto in bilancio, che ha comportato una svalutazione per 759 migliaia di euro; tuttavia non si può escludere che eventuali scenari negativi del quadro economico possano determinare performance della Bucksense divergenti rispetto alle previsioni economiche e finanziarie relative al "Piano 2021-2025" e che potrebbero quindi dare origine in futuro ad ulteriori rettifiche al valore contabile della partecipazione.

Ai fini della determinazione dell'Equity Value delle Partecipazione, in linea con la "best practice" valutativa, è stata adottata la metodologia dei flussi di cassa scontati (DCF - Discounted Cash Flow). Il metodo dei flussi di cassa attualizzati si ispira al concetto generale che il valore di una CGU sia pari al valore attualizzato dei due seguenti elementi:

  • flussi di cassa che essa sarà in grado di generare entro l'orizzonte di previsione;
  • valore residuo, cioè il valore del complesso aziendale derivante dal periodo al di là dell'orizzonte di previsione.

Al fine di ottenere il valore economico del capitale investito operativo ("Enterprise Value"), i flussi di cassa considerati sono i Free Cash Flow operativi (FCFO), i quali vengono scontati al WACC ("Weighted Average Cost of Capital"). Il valore così ottenuto viene rettificato della posizione finanziaria netta alla data di riferimento della valutazione e dell'ammontare del valore delle eventuali attività non operative ("Surplus Assets") ottenendo così il valore del capitale economico ("Equity Value").

Il calcolo del valore d'uso è particolarmente sensibile alle seguenti assunzioni:

  • flussi reddituali: i flussi reddituali sono derivati dal "Piano 2021-2025 stimati sulla base delle seguenti assunzioni:
  • o i Ricavi 2021 sono stati stimati tenendo conto dell'introduzione di nuove linee di business, della finalizzazione di nuovi accordi e della ripresa attesa nella fase successiva alla crisi economico sanitaria;

  • o il tasso di crescita 2021-2025 è stato stimato pari a circa il 9,2% in linea con il CAGR 2020-2025 nel mercato del "Programmatic Advertising" pari a circa 11%7

  • o il tasso di crescita nominale utilizzato oltre il periodo di previsione analitica è pari al tasso di crescita dell'economia nel suo complesso (2,3%)8 ;
  • il tasso di attualizzazione: il tasso di attualizzazione considerato (pari al 8,78%) è espressivo del costo del capitale di un'impresa con un livello di debito finanziario in linea con il benchmark di mercato. Più in dettaglio, si riportano di seguito le principali assunzioni utilizzate per la costruzione del tasso:
Tasso Risk Free 0,88%
Premio Rischio del Mercato x 6,68%
Beta unlevered
Premio Rischio addizionale 1,50%
Costo del capitale proprio 9,06%
Costo del debito 2,26%
Costo medio ponderato 8,78%

Il tasso Risk Free è pari al rendimento medio degli ultimi 12 mesi dei titoli di stato emessi dalla Stati Uniti D'America paese che rappresenta la principale area di riferimento per il business della CGU.

I risultati del test hanno evidenziato un Equity Value di pertinenza della Società pari a 1.024 migliaia di euro, inferiore al valore contabile della partecipazione, pari a 1.783 migliaia di euro, evidenziando una perdita di valore dell'attività pari a 759 migliaia di euro che è stata contabilizzata nel conto economico.

Il test di sensitivity operato sui tassi di crescita dei ricavi applicati sui flussi finanziari relativi al periodo 2021-2025 e sul terminal value (riduzione dei tassi di crescita del 50%) determinano una perdita di valore di 1.521 migliaia di euro

Impairment test su avviamento

Il test di "impairment" con riferimento all'avviamento rilevato a seguito dell'Operazione di Reverse Acquisition è stato predisposto dal Management della Società con supporto di un consulente esterno La CGU oggetto di impairment test è rappresentata dall'insieme delle attività e passività operative riconducibili alla Società ad eccezione delle attività direttamente collegate alla Bucksense e l'impairment test sul valore dell'avviamento è stato effettuato tenendo in considerazione i flussi relativi alla CGU di riferimento estratti dal "Piano 2021-2024", predisposto dal Management ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 30 marzo 2021.

7 Fonte: 360iResearch: Programmatic Advertising Market Research Global Forecast to 2025 - Cumulative Impact of COVID-19

8 Fonte: KNOEMA. US Inflation Forecast

L'impairment test deve essere svolto raffrontando il valore contabile della CGU (carrying amount) con il valore recuperabile della stessa (Recoverable Amount-EV). Il valore recuperabile di una CGU è pari al maggiore tra il suo fair value e il suo valore d'uso (Value of Use)

Nel caso specifico il valore recuperabile della CGU è stato stimato utilizzando il "value in use" che è stato quantificato mediante l'applicazione del metodo dei flussi di cassa attualizzati (UDCF – Unlevered Discounted Cash Flow). Il metodo dei flussi di cassa attualizzati si ispira al concetto generale che il valore di una CGU sia pari al valore attualizzato dei due seguenti elementi:

  • valore attuale dei flussi di cassa prodotti dalla gestione operativa dell'azienda in un arco di tempo definito (periodo di proiezione esplicita);
  • valore attuale delle attività operative dell'azienda al termine del periodo di proiezione esplicita (terminal value).

Ai fini della presente analisi, il terminal value è stato ipotizzato secondo la formula della perpetuità di crescita del flusso finanziario, ipotizzando, un tasso di crescita g pari a zero.

I flussi di cassa considerati sono quelli prodotti dalla gestione operativa dell'azienda (FCFO), i quali vengono attualizzando al WACC ("Weighted Average Cost of Capital")

Il calcolo del valore d'uso è particolarmente sensibile alle seguenti assunzioni:

  • flussi reddituali: i flussi reddituali sono derivati dal "Piano 2021-2024" stimati sulla base delle seguenti assunzioni:
  • o i Ricavi 2021 sono stati stimati tenendo conto del target sul gestito in linea con l'andamento storico della Società, di una quota di up-selling sui clienti attivi e di obiettivi di cross selling e sviluppo new business su nuovi clienti;
  • o il tasso di crescita 2021-2024 è stato stimato pari a circa il 7,3%, di cui il 5,7% circa in linea con il CAGR 2021-2024 nel mercato del ICT Consulting, pari a 6,1%9 ; in aggiunta è stato stimato un ulteriore tasso di crescita, pari a circa il 1,6%, in considerazione dello status di quotata;
  • o il tasso di crescita nominale utilizzato oltre il periodo di previsione analitica è stato preso pari a zero;
  • tasso di attualizzazione: il tasso di attualizzazione considerato (pari al 9,15%) è espressivo del costo del capitale di un'impresa con un livello di debito finanziario in linea con il benchmark di mercato. Più in dettaglio, si riportano di seguito le principali assunzioni utilizzate per la costruzione del tasso:

9 Fonte: Euromonitor SOF-HDW Consultancy

Tasso Risk Free 1,14%
Premio Rischio del Mercato x
Beta unlevered 5,64%
Premio Rischio addizionale 3,39%
Costo del capitale proprio 10,17%
Costo del debito 2,93%
Costo medio ponderato 9,15%

Il tasso Risk Free è pari al rendimento medio degli ultimi 12 mesi dei titoli di stato emessi dall'Italia, paese che rappresenta la principale area di riferimento per il business della CGU.

I risultati del test hanno evidenziato come il value in use sia superiore al carrying amount, senza rilevare di conseguenza alcuna perdita di valore.

Sono stati effettuati test di sensitivity sia sul WACC (+/- 0,50 b.p.), sia sul tasso di crescita g (+0,5 b.p. e + 1 b.p.) e sia sui ricavi (-5 b.p.) I test di sensitivity hanno dimostrato la recuperabilità del Capitale Investito Netto, in tutti gli scenari ipotizzati.

6.10. ATTIVITÀ E PASSIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE E DISCONTINUED OPERATIONS

Di seguito viene fornito il dettaglio dei valori economici riportati nella voce Utile (perdita) da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate inerenti:

  • i ricavi per i servizi erogati dal personale della Società alla AEM (di seguito Ricavi AEM);
  • la svalutazione della partecipazione in Acotel Interactive Inc. al fine di riallineare il valore di carico a valore di realizzo;
  • la copertura della perdita generata nel 2020 dalla controllata Noverca Italia s.r.l. in liquidazione;
  • la svalutazione della partecipazione in Acotel Cile a seguito della sua dissoluzione.

UTILE (PERDITA) DA ATTIVITA' CEDUTE DESTINATE ALLA DISMISSIONE E CESSATE

(migliaia di euro) 2020 2019
Ricavi AEM 70 -
Svalutazione partecipazione in Acotel Interactive Inc. (58) (133)
Copertura perdita 2020 Noverca S.r.l. in liquidazione (14) (2)
Dissoluzione Acotel Chile (17) -
Svalutazione partecipazione in AEM S.p.A. - (128)
Oneri finanziari da copertura perdite AEM S.p.A - (1.193)
Dividendo deliberato dalla Acotel Interactive Inc. - 269
Ricavi Bucksense - 195
Costi Bucksense - (178)
Proventi / (Oneri) da cessione perimetro Bucksense - 329
(19) (841)

6.11. ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

ATTIVITÀ NON CORRENTI

Nota 1 – Immobili, impianti e macchinari

Al 31 dicembre 2020 il valore di Immobili, impianti e macchinari è pari a 163 migliaia di euro ed è relativo, principalmente, ai diritti d'uso in applicazione dell'IFRS 16, conferiti dal Ramo Tech Rain nell'ambito dell'Operazione. Le Attività per diritto d'uso vengono ammortizzate a quote costanti per un periodo pari al minore tra la vita utile stimata e la durata del leasing.

Di seguito viene riportato il dettaglio della movimentazione degli immobili, impianti e macchinari intervenuta nel corso dell'esercizio.

Costo Storico Fondo Ammortamento Valore
di
bilancio
31.12.19 Incrementi
conferiment
o
Incrementi
acquisti
Decremen
ti
31.12.20 31.12.19 Incrementi
conferiment
o
Incrementi
Ammortame
nto
Decreme
nti
31.12.20 31.12.20
Fabbricati - 357 - - 357 - (272) (71) - (343) 14
Attrezzature industriali 29 29 (2) (2) 27
Altre 35 308 6 - 349 (13) (153) (61) - (227) 122
Totale 35 665 35 - 735 (13) (425) (134) - (572) 163

(in migliaia di euro)

Nota 2 – Avviamento

L'avviamento pari a 20.054 migliaia di euro si è generato a seguito dell'Operazione descritta nella presente Relazione e si riferisce alla differenza tra il valore del Ramo Tech Rain conferito, pari a 20.000 migliaia di euro e determinato sulla base di apposita perizia di stima, ed il net asset del Ramo Tech Rain, dopo aver rideterminato le attività e le passività al fair value alla data del 30 luglio 2020, pari a -54 migliaia di euro. La differenza residua è stata ritenuta imputabile ad avviamento in ragione dell'aspettativa di una sovra redditività futura derivante dal perfezionamento dell'Operazione. Essendo un'attività a vita utile indefinita e non soggetta ad ammortamento, al termine di ogni esercizio tale voce è oggetto di apposito impairment test con riferimento alla possibilità di mantenimento del valore iscritto nel bilancio della Società, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dallo IAS n. 36.

A seguito del test di impairment effettuato sul valore dell'avviamento nel bilancio della Società al 31 dicembre 2020 è stato ritenuto che il valore iscritto non debba essere oggetto di svalutazione. Sono stati, inoltre, valutati degli scenari alternativi che confermano l'esito del test.

Con riferimento alle principali assunzioni effettuate nella stima del valore dell'attività finanziaria si rimanda a quanto descritto nei paragrafi 6.4 "BUSINESS COMBINATION" e 6.9 "IMPAIRMENT TEST" e alla presentazione dei dati consolidati al 31 dicembre 2020 e al 31 dicembre 2019 per effetto dell'aggregazione aziendale.

Nota 3 – Partecipazioni

Al 31 dicembre 2020 ammontano a 1.872 migliaia di euro (3.338 migliaia di euro alla fine del precedente esercizio) e sono relative essenzialmente a Partecipazioni in imprese controllate e collegate.

Il dettaglio delle Partecipazioni detenute e delle variazioni intervenute nel corso dell'esercizio è riportato nella tabella seguente:

(in migliaia di euro) Denominazione sociale % di possesso Saldo 31 dicembre 2019 Incrementi Saldo 31 dicembre 2020 Partecipazioni in imprese controllate: Acotel Chile S.A. 100% 17 - (17) - Acotel do Brasil Ltda 100% 1.333 - (655) 678 - Acotel India 100% 205 - (35) 170 Partecipazioni in imprese collegate: Bucksense Inc. 25,0% 1.783 - (759) 1.024 3.338 1.872 Decrementi

171

Le operazioni societarie più importanti perfezionate nel corso del 2020 sono inerenti:

• il perfezionamento dell'operazione di cessione delle partecipazioni in AEM Acotel Engineering and Manufacturing S.p.A. ed in Acotel Interactive INC., classificate al 31 dicembre 2019 tra le Attività destinate alla dismissione e Discontinued Operations.

Nella tabella successiva viene riportato l'elenco completo delle partecipazioni con le indicazioni richieste dalla CONSOB (comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006):

(in migliaia di euro)
Denominazione
sociale
Sede Capitale
sociale
Patrimonio netto
31/12/2020
Risultato
dell'esercizio 2020
% di
possesso
Numero azioni /
quote
Valore
a bilancio
Partecipazioni in imprese controllate:
Acotel Chile S.A. Santiago del Cile -
Avenida Andres Bello
17 17 - 100% 49.999 17
Acotel do Brasil Ltd Rio de Janeiro - Rua
General Argolo, 33
Mumbai- Sariput
538 678 (292) 100% 1.868.231 678
Acotel Interactive India Private Ltd Nagar, J.V. Link
Road, Marol, MDCI,
Andheri
4 170 14 100% 27.860 170
Noverca Italia S.r.l. in liq. Roma - Piazza
Konrad Adenauer 3
10 (3.131) (14) 100% 1 -
Partecipazioni in imprese collegate
Bucksense Inc. Nevada - 711 S
Carson ST STE 4
247 (611) (1.918) 25% 28.000 1.024

La Società verifica la recuperabilità del valore delle partecipazioni iscritte in bilancio ogni qualvolta si rilevino indicatori di impairment.

Relativamente alla valutazione delle partecipazioni nelle società controllate Acotel do Brasil ed Acotel Interactive India Private Limited , in assenza di prospettive commerciali formalizzate e di un piano che supporti la capacità di generare, nei rispettivi mercati di riferimento, volumi di fatturato tali da far ipotizzare, con ragionevole certezza, flussi di cassa sufficienti a confermare il valore di carico nel bilancio della Softlab S.p.A., in quanto non più operative, si è provvedendo ad allineare il valore contabile delle stesse ai rispettivi patrimoni netti.

Si tenga presente che i Patrimoni Netti delle Società partecipate, riflettono nell'anno, oltre alla perdita derivante dalla normale gestione operativa, anche gli effetti subiti nell'anno dall'andamento della valuta locale rispetto all'euro.

In particolare, la partecipazione in Acotel do Brasil è stata svalutata per 655 migliaia di euro, in parte per il risultato negativo pari a 292 migliaia di euro e, per la quota residua, per l'effetto del deprezzamento del Reais il cui cambio con l'euro è passato da 4,5157 (data riferimento 31 dicembre 2019) a 6,3735 (data riferimento 31 dicembre 2020).

Con riferimento alla partecipazione nella collegata Bucksense il valore dell'asset è stato allineato all' Equity Value di pertinenza della Società, così come risultante dall'impairment test, commentato nel paragrafo 6.9 "IMPAIRMENT TEST".

Nota 4 – Imposte differite attive

La voce, pari a 3.092 migliaia di euro si riferisce alle imposte differite attive che la Società prevede di utilizzare nell'arco dei prossimi 5 anni, sulla base del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2020.

ATTIVITÀ CORRENTI

Nota 5 - Crediti commerciali

Al 31 dicembre 2020 la voce in esame risulta così dettagliata:

(euro)
31-12-2020 31-12-2019 Variazione
Verso parti correlate 2.232.407 30.646 2.201.761
Verso altri 2.550.232 152.399 2.397.833
Fondo svalutazione crediti (70.228) (8.600) (61.628)
Totale 4.712.411 174.445 4.537.966

I crediti netti verso clienti sono integralmente esigibili entro 12 mesi.

Il 69% del totale dei crediti verso clienti è relativo a posizioni creditorie nei confronti della controllante Tech Rain (44%), del Gruppo Vodafone (15%), e del Gruppo Amplifon (10%).

I crediti verso correlate sono relativi per 2.190 migliaia di euro al credito generato a fronte di fatture emesse da Tech Rain S.p.A. nei confronti di Vodafone Italia S.p.A., Vei s.r.l. e Vodafone Procurement Company s.a.r.l. a settembre 2020, relative a contratti che erano stati trasferiti alla Softlab S.p.A. con il conferimento del Ramo.

Difatti, nelle more dell'aggiornamento dei sistemi di Vodafone Italia, Vei e Vodafone Procurement e al fine di preservare la continuità del servizio, Tech Rain S.p.A. – su mandato di Softlab S.p.A. (allora Acotel Group S.p.A.) conferito a titolo gratuito – ha continuato ad emettere nei confronti delle tre controparti le fatture inerenti il pagamento di taluni ordini di acquisto relativi al periodo immediatamente successivo al trasferimento dei rapporti a Softlab S.p.A., con l'impegno di restituire a quest'ultima quanto riscosso; Softlab S.p.A. ha conseguentemente provveduto a rifatturare a Tech Rain S.p.A. l'intero importo iscrivendo il credito verso quest'ultima.

In data 29 aprile 2021, Tech Rain S.p.A., a fronte del parziale pagamento delle ridette fatture per l'importo di 850 migliaia di euro, ha indirizzato a Softlab S.p.A. un impegno irrevocabile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., con la quale si è riconosciuta debitrice della residua somma di 1.320 migliaia di euro obbligandosi a versare integralmente l'importo al creditore entro e non oltre il 31 maggio 2021. Alla data della presente Relazione, Softlab ha incassato da Tech Rain ulteriori 150 migliaia di euro a parziale rimborso della quota di debito residuo riportata nell'impegno irrevocabile.

Nelle previsioni del Piano, l'incasso di tale credito è previsto in tre rate nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. Tale incasso appare essere un elemento significativo per il completamento del processo di risanamento della Società, che disporrà così delle risorse necessarie per il pagamento dei debiti pregressi derivanti principalmente dalla gestione precedente all'Operazione.

La quota residua è relativa all'erogazione di servizi da parte del personale Softlab nei confronti della controllante Softlab Tech, per 31 migliaia di euro, e nei confronti della correlata Wiseview, per migliaia di euro.

Si rimanda al successivo paragrafo 6.17 "RAPPORTI CON PARTI CORRELATE" per il dettaglio analitico delle operazioni infragruppo.

Di seguito esponiamo la movimentazione del fondo svalutazione crediti commerciali verso clienti intervenuta nell'esercizio:

Saldo al 31 dicembre 2020 70
Utilizzi 2020 (9)
Accantonamenti 2020 33
F.do conferito con il ramo 37
Saldo al 31 dicembre 2019 9
(in migliaia di euro)

Nel 2020 la Società ha effettuato accantonamenti per perdite attese su crediti commerciali, pari a 33 migliaia di euro.

Si ritiene che il valore contabile dei crediti commerciali approssimi il loro valore di mercato.

Nota 6 – Attività contrattuali

L'importo relativo a 290 migliaia di euro è relativo a servizi di progettazione erogati al cliente per i quali si è ancora in attesa della predisposizione del relativo SAL (stato avanzamento lavori) al fine di poter procedere con la fatturazione.

Nota 7 – Altre attività correnti

Tale voce risulta così composta:

(euro)
31-12-2020 31-12-2019 Variazione
Verso parti correlate 48.066 740.826 (692.760)
Verso altri 286.355 449.719 (163.364)
Totale 334.421 1.190.545 (856.124)

Le Altre attività correnti verso parti correlate, esposte al netto del fondo svalutazione crediti di 2.113 migliaia di euro, relativo ai crediti vantati verso la Noverca Italia s.r.l. in liquidazione, si riferiscono,

per 30 migliaia di euro, al credito finanziario erogato alla controllata Acotel Do Brasil, e per 18 migliaia di euro a crediti verso la Tech Rain a fronte di ricavi incassati da quest'ultima ma di competenza della Società.

Si rimanda al successivo paragrafo 6.17 "RAPPORTI CON PARTI CORRELATE" per il dettaglio analitico delle operazioni infragruppo.

Le Altre attività correnti verso altri sono relative principalmente ad anticipi a fornitori per servizi non ancora ricevuti alla data di chiusura dell'esercizio.

A completamento delle informazioni richieste dal Codice Civile, si precisa che tutti i crediti classificati nell'attivo circolante dello Stato Patrimoniale al 31 dicembre 2020 sono stati conseguiti nei confronti di creditori nazionali, ad eccezione di:

  • 30 migliaia di euro iscritti negli altri crediti verso correlate, come indicato nel seguente paragrafo 6.17 "RAPPORTI CON PARTI CORRELATE";
  • 438 migliaia di euro iscritti nei crediti commerciali.

Nota 8 – Attività e passività finanziarie

Di seguito si riporta un riepilogo delle attività finanziarie, diverse dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, possedute dalla Società al 31 dicembre 2020.

Attività finanziarie non correnti

La voce, pari a 2.452 migliaia di euro, è riconducibile alla valutazione al fair value del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc. commentato nel precedente paragrafo 6.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZA NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE", a cui si rimanda.

Il credito finanziario in oggetto è stato valutato nell'ambito dell'IFRS 9 trattandosi di attività finanziaria.

Con riferimento alle principali assunzioni effettuate nella stima del valore dell'attività finanziaria si rimanda a quanto descritto nel paragrafo 6.8 "PRINCIPALI FATTORI DI INCERTEZZA NELL'EFFETTUAZIONE DELLE STIME E ASSUNZIONI UTILIZZATE".

Di seguito sono riportati gli input non osservabili significativi utilizzati nelle misurazioni del fair value classificati nel Livello 3 della gerarchia del fair value, insieme a un'analisi di sensibilità quantitativa al 31 dicembre 2020.

tecnica di
valutazione
imput significativi
non osservabili
sensitività
Finanziamento soci Metodo dei
flussi di cassa
attualizzati
Sconto per
rischio di
inadempienza
Un incremento/decremento dell'1% determinerebbe
un decremento/incremento del fair value
rispettivamente di 100 migliaia di eruo e di 104
migliaia di euro
Opzione put su
finanziamento soci
Metodo Black
Sholes
Tasso free-risk Un incremento/decremento dell'1% determinerebbe
un decremento/incremento del fair value
rispettivamente di 37 migliaia di euro e di 38 migliaia
di euro
Prezzo Spot Un incremento/decremento dell'5% determinerebbe
un decremento/incremento del fair value
rispettivamente di 20 migliaia di euro e di 21 migliaia
di euro

Il Management della Softlab ritiene il credito recuperabile sulla base delle prospettive economiche e finanziarie di medio-lungo termine della collegata così come evidenziate all'interni del business plan redatto dalla Bucksense, allo stato influenzato dagli effetti della pandemia da Covid-19; inoltre la controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.

Di seguito si riporta un riepilogo delle passività finanziarie detenute dalla Società al 31 dicembre 2020.

Passività finanziarie non correnti

Al 31 dicembre 2020 le Passività finanziarie non correnti, pari a 55 migliaia di euro, sono relative all'applicazione dell'IFRS 16 sui contratti di leasing detenuti dalla Società che hanno una durata residua superiore a 12 mesi.

Passività finanziarie correnti

Al 31 dicembre 2020 le Passività finanziarie correnti, pari a 196 migliaia di euro, derivano:

  • per 110 migliaia di euro, al debito nei confronti di Intesa Sanpaolo S.p.A., conferito nell'ambito dell'Operazione;
  • per 86 migliaia di euro, dall'applicazione dell'IFRS 16 sui contratti di leasing detenuti dalla Società che hanno una durata residua superiore a 12 mesi.

Nota 9 - Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Tale voce comprende depositi bancari per 816 migliaia di euro e denaro e valori in cassa per 1 migliaio di euro. Alla fine dell'esercizio precedente le voci medesime ammontavano rispettivamente a 421 migliaia di euro e 2 migliaia di euro.

PATRIMONIO NETTO

Nota 10 - Patrimonio netto

Tra i prospetti contabili è inserito il dettaglio della movimentazione del Patrimonio netto intercorsa nell'esercizio a seguito della destinazione del risultato dell'esercizio precedente (-3.109 migliaia di euro) degli aumenti di capitale sociale (2.215 migliaia di euro) e della riserva sovrapprezzo azioni (18.085 migliaia di euro), deliberati dall'Assemblea degli azionisti del 10 luglio 2020, e degli effetti dell'applicazione dello IAS 19 (+100 migliaia di euro), rilevati nel conto economico complessivo.

Al 31 dicembre 2020 il Capitale sociale interamente versato della Softlab S.p.A. è rappresentato da n. 13.510.889 azioni ordinarie.

La Riserva sovrapprezzo azioni ammonta a 19.162 migliaia di euro e si è formata principalmente in seguito agli aumenti di capitale sociale finalizzati alla quotazione, a quello deliberato dall'Assemblea degli azionisti del 26 giugno 2018 ed a quelli deliberati dall'Assemblea degli azionisti del 10 luglio 2020.

Al 31 dicembre 2020 risultano iscritte, a riduzione del Patrimonio Netto, per un valore di 871 migliaia di euro, azioni proprie aventi un valore nominale di euro 14.671 e rappresentanti una frazione pari al 0,42% del capitale sociale.

Si tratta di n° 56.425 azioni ordinarie di Softlab S.p.A., di cui n° 28.320 acquistate in esecuzione del mandato ricevuto dall'Assemblea dei soci il 24 aprile 2002 e n° 28.105, al netto delle vendite perfezionate, in ragione dell'autorizzazione concessa dall'Assemblea dei soci il 30 aprile 2004. Tali azioni sono iscritte al costo secondo il metodo LIFO ed hanno un valore medio unitario di euro 15,44. Il prezzo di riferimento al 31 dicembre 2020 era pari ad euro 3,36.

Le altre società del Gruppo non posseggono azioni di Softlab S.p.A., né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona, né ne hanno acquistate o vendute durante l'esercizio.

Al 31 dicembre 2020 Softlab S.p.A. non possiede azioni o quote di società controllanti, né direttamente, né tramite società fiduciaria o per interposta persona, né ne ha acquistate o vendute durante l'esercizio.

Le Altre riserve, negative per 152 migliaia di euro, sono di seguito dettagliate:

31-12-2020 31-12-2019 Variazione
Riserva legale 217 217 -
Altre riserve (369) (469) 100
Totale (152) (252) 100

A completamento del commento delle voci che compongono il Patrimonio netto si veda quanto riportato nella seguente tabella:

(migliaia di euro)

Riepilogo delle utilizzazioni
Possibilità di Quota effettuate nei tre precedenti
Natura/descrizione Importo utilizzazione disponibile esercizi:
per copertura per altre
perdite ragioni
Capitale 3.513
Riserve di capitale:
Riserva da sopraprezzo azioni 19.162 A, B, C 19.162 16.550 -
Riserve di utili:
Riserva legale 217 B - - -
Altre riserve - A, B, C - - -
Totale 19.162
Quota non distribuibile -
Residua quota distribuibile 19.162

Legenda:

A: per aumento di capitale

B: per copertura perdite

C: per distribuzione ai soci

Nota 11 – TFR

Il saldo complessivo evidenzia gli importi accantonati a favore del personale dipendente per il trattamento di fine rapporto di lavoro, calcolati secondo la metodologia attuariale esposta in sede di commento dei criteri di valutazione adottati e di seguito ulteriormente specificata, al netto delle eventuali anticipazioni concesse ai dipendenti.

Di seguito è dettagliato il confronto della movimentazione del fondo intercorsa nei due esercizi.

(euro) 31 dicembre 2020 31 dicembre 2019
Saldo iniziale 1.472.106 1.847.975
Trasferimento TFR da Ramo Tech Rain- Operazione 1.175.578 -
Accantonamenti 283.868 150.759
Oneri finanziari 14.161 17.300
Utilizzi/Trasferimento a Fondo previdenza (524.414) (520.899)
Adeguamento IAS 19 revised (131.293) (11.259)
Altre variazioni 4.552 (11.771)
Saldo finale 2.294.557 1.472.106

Di seguito si riporta il dettaglio degli Utili / (perdite) attuariali rilevati nel 2020 sui piani a benefici definiti che sono stati rilevati tra le altre componenti del conto economico complessivo consolidato e permanentemente esclusi dal conto economico:

(euro) 2020 2019
Utili/(perdite) da cambio ipotesi finanziarie 27.164 (84.086)
Utili/(perdite) da cambio ipotesi demografiche 10.146
Utili/(perdite) da esperienza (146.699) 97.884
(119.535) 23.944

Il Trattamento di fine rapporto esposto in bilancio è stato calcolato da un attuario indipendente. In applicazione del principio contabile IAS 19, per la valutazione del TFR è stata utilizzata la metodologia denominata "Project Unit Credit Method" che si articola secondo le seguenti fasi:

  • proiezione, per ciascun dipendente in forza alla data di valutazione, del TFR già accantonato e delle future quote di TFR che verranno maturate fino all'epoca aleatoria di corrispondenza;
  • determinazione, per ciascun dipendente, dei pagamenti probabili di TFR che dovranno essere effettuati dalla società in caso di uscita del dipendente causa licenziamento, dimissioni, inabilità, morte e pensionamento nonché a fronte di richiesta di anticipi;
  • attualizzazione, alla data di valutazione, di ciascun pagamento "probabilizzato";
  • riproporzionamento, per ciascun dipendente, delle prestazioni "probabilizzate" ed attualizzate in base all'anzianità maturata alla data di valutazione rispetto a quella complessiva corrispondente alla data aleatoria di liquidazione.

Più in dettaglio, le principali ipotesi finanziarie adottate sono state le seguenti:

Ipotesi finanziarie Dicembre 2020
Tasso annuo di attualizzazione 0,34%
Tasso annuo di inflazione 0,80%
Tasso annuo incremento TFR 2,10%
Tasso annuo incremento salariale Dirigenti 2,50%;
Quadri/Impiegati/Operai 1,00%

La Società ha un piano pensionistico a benefici definiti. Lo IAS19 revised è stato applicato con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2012. Ne consegue che il rendimento atteso dalle attività a servizio del piano a benefici definiti non è contabilizzato nel conto economico. L'interesse sulla passività netta del piano a benefici definiti (al netto delle attività del piano) è invece contabilizzato nel conto economico. L'interesse è calcolato tramite l'utilizzo del tasso di sconto impiegato per la misurazione della passività o attività netta del piano pensionistico.

Anche il costo delle prestazioni di lavoro passate (non maturate – not vested) non può più essere differito sul periodo di futura maturazione. Tutti i costi relativi alle prestazioni di lavoro passate sono invece riconosciuti nel conto economico alla data che si verifica prima tra quella di modifica del piano o quella del riconoscimento dei correlati costi di ristrutturazione o cessazione del rapporto di lavoro. Fino al 2012 il costo delle prestazioni di lavoro passate (non maturate) era contabilizzato su base lineare con riferimento al periodo medio di maturazione del piano. Con il passaggio allo IAS 19 revised, il costo delle prestazioni di lavoro passate è contabilizzato immediatamente nel conto economico se i benefici sono maturati immediatamente con l'introduzione, o la modifica, del piano pensionistico.

Lo IAS19 revised, per i piani a beneficio definito di tipo post-employment, richiede una serie di informazioni aggiuntive:

  • analisi di sensitività per ciascuna ipotesi attuariale rilevante alla fine dell'esercizio, mostrando gli effetti che ci sarebbero stati a seguito delle variazioni delle ipotesi attuariali ragionevolmente possibili a tale data, in termini assoluti;
  • indicazione del contributo per l'esercizio successivo;
  • indicazione della durata media finanziaria dell'obbligazione;
  • erogazioni previste dal piano.

Di seguito si riportano tali informazioni:

Tasso di Tasso di Tasso di Tasso di Tasso di Tasso di Service Erogazioni Durata del
inflazione inflazione attualizzazione attualizzazione turnover turnover Cost previste piano
+0,25% -0,25% +0,25% -0,25% +1% -1% 2021 2021 (anni)
2.338.984 2.251.451 2.236.938 2.354.731 2.266.166 2.327.117 313.718 933.102 17

PASSIVITÀ CORRENTI

Nota 12 – Fondi rischi ed oneri

I Fondi rischi ed oneri classificati come correnti, pari a 1.028 migliaia di euro (1.018 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), sono relativi all'accantonamento degli oneri futuri che potrebbero residuare a carico della Società a conclusione del processo di liquidazione della Noverca Italia s.r.l. in liquidazione.

Nota 13 - Debiti commerciali

Al 31 dicembre 2020 sono pari a 4.174 migliaia di euro e si compongono secondo quanto dettagliato nella tabella seguente:

(in migliaia di euro)

31-12-2020 31-12-2019 Variazione
Verso parti correlate 332.630 - 332.630
Verso altri 3.841.296 1.780.578 2.060.718
Totale 4.173.926 1.780.578 2.393.348

I debiti commerciali verso parti correlate includono, per 196 migliaia di euro, debiti verso la controllante Tech Rain a fronte, principalmente, di costi pagati dalla stessa ma si competenza della Società e, per 120 migliaia di euro, debiti verso la controllante Softlab Tech, per prestazioni professionali erogate dal personale della controllante Softlab Tech per attività dirette al cliente.

I Debiti commerciali verso altri ammontano a 3.841 migliaia di euro, riconducibili.

Si segnala che sono in atto piani di rientro, il cui pagamento è previsto entro l'anno, con i principali fornitori che escludono il ricorso ad azioni formali di recupero da parte degli stessi.

Si segnala che alla data della presente Relazione la Società ha ricevuto accettazione formale, da parte della Fondazione ENPAIA dell'accordo transattivo proposto dalla Softlab. Il piano di rientro prevede il pagamento del debito, ridotto rispetto a quanto contabilizzato dalla Società in bilancio al 31 dicembre 2020, in n. 8 rate mensili con decorrenza 30 aprile 2021.

Nota 14 – Passività contrattuali

Tale voce, pari a 1.162 migliaia di euro, è relativa alla quota del corrispettivo ricevuto dal cliente a fronte di servizi non ancora erogati alla chiusura dell'esercizio.

Tale passività, rappresenta, in ossequio all'IFRS 15, l'obbligazione della Società a trasferire in futuro servizi al cliente o a rimborsare il corrispettivo ricevuto

Nota 15 - Debiti tributari

La composizione della voce è la seguente:

(euro)
31-12-2020 31-12-2019 Variazione
Debiti per sostituto d'imposta 753.818 216.429 537.389
IVA a debito 679.610 - 679.610
Altri debiti tributari 2.182 7.469 (5.287)
Debiti per imposte sul reddito esercizi precedenti - 380.000 (380.000)
Totale 1.435.610 603.898 831.712

La voce include:

  • per 754 migliaia di euro i Debiti per tributi trattenuti a dipendenti e collaboratori in qualità di sostituti di imposta; alla data della presente Relazione la Società ha effettuato versamenti, relativi al debito maturato al 31 dicembre 2020, pari a 290 migliaia di euro;
  • per 680 migliaia di euro all'IVA maturata nel quarto trimestre 2020; alla data della presente Relazione la Società ha effettuato versamenti relativi all'IVA maturata quarto trimestre per 157 migliaia di euro

Il Piano approvato nel CdA del 30 marzo 2021, prevede il pagamento dei debiti maturati al 31 dicembre 2020 entro l'esercizio 2021.

Nota 16 – Altre passività correnti

Tale voce risulta così composta:

(euro)
31-12-2020 31-12-2019 Variazione
Verso parti correlate 214.167 1.671.512 (1.457.345)
Verso altri 2.325.429 1.019.083 1.306.346
Totale 2.539.596 2.690.595 (150.999)

Le Altre passività correnti verso parti correlate si riferiscono alla Clama s.r.l. per il debito sorto a seguito della cessione, da parte di Claudio Carnevale, ex consigliere della Softlab S.p.A., dei compensi da lui percepiti per la carica di consigliere ed Amministratore dell'allora Acotel Group fino al 30 luglio 2020, data della sua cessazione dalla carica, del credito maturato per la carica di Amministratore Delegato della Società.

Nel seguente paragrafo 6.17 "RAPPORTI CON PARTI CORRELATE" è inserito il dettaglio analitico di tutte le operazioni infragruppo.

Le Altre passività correnti verso altri vengono di seguito dettagliate:

(euro)

31-12-2020 31-12-2019 Variazione
Debiti verso dipendenti 1.022.554 236.834 785.720
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 669.071 253.227 415.844
Debiti verso amministratori 364.012 263.730 100.282
Anticipo finanziamento europeo 184.125 - 184.125
Altri debiti 85.667 265.292 (179.625)
Totale 2.325.429 1.019.083 1.306.346

I Debiti verso dipendenti, pari a 1.023 migliaia di euro, si riferiscono, principalmente, a retribuzioni di competenza del mese di dicembre 2020, a premi ed a ferie maturate e non godute. L'incremento rispetto all'esercizio precedente è legato alla all'incremento dell'organico all'incremento dell'organico a seguito del personale conferito nell'ambito dell'Operazione.

I Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale, pari a 669 migliaia di euro, includono il debito per contributi sociali e assicurativi da versare dalla Softlab S.p.A. di cui:

  • 445 migliaia di euro verso INPS, pagati dalla Softlab S.p.A. nel corso dei primi mesi del 2021;
  • 80 migliaia di euro verso altri enti previdenziali, alla data della presente Relazione, tale debito è stato interamente pagato dalla Softlab S.p.A.

La quota residua è relativa principalmente a contributi su ferie, permessi e premi.

I Debiti verso gli amministratori della Softlab S.p.A., pari a 364 migliaia di euro, si riferiscono:

  • Per 280 migliaia di euro ai compensi maturati e non ancora erogati relativi ai consiglieri dimessisi a seguito del perfezionamento dell'Operazione; si segnala che sono in atto piani di rientro con gli stesso che escludono il ricorso ad azioni formali di recupero da parte degli stessi;
  • Per 84 migliaia di euro ai compensi maturati ma non ancora erogati al nuovo Consiglio insediatosi il 30 luglio 2020.

La voce Anticipo Finanziamento europeo, pari a 184 migliaia di euro, si riferisce ad un contributo monetario erogato da INEA (Innovation and Networks Executive Agency) a benefico del Ramo Tech Rain a fronte di attività di sviluppo, e conferito da quest'ultimo nell'ambito dell'Operazione; alla data del 31 dicembre 2020 non ricorrendo tutti i presupposti richiesti dalla IAS 20 per la rilevazione del contributo pubblico, la Società ha contabilizzato tale erogazione tra i debiti diversi.

Gli Altri debiti, pari a 86 migliaia di euro, includono, per 42 migliaia di euro i compensi ai sindaci di cui 18 migliaia di euro verso i membri del Collegio Sindacale decaduto a seguito dell'Operazione; la quota residua si riferisce ad altre spese generali della Società.

Il valore contabile dei debiti commerciali e degli altri debiti approssima il loro valore di mercato.

6.12. ANALISI DEL CONTO ECONOMICO

Nota 17 - Ricavi

I Ricavi 2020, pari a 6.377 migliaia di euro, sono stati dettagliati nella seguente tabella:

(euro)
2020 2019 Variazione
Verso parti correlate - 6.000 (6.000)
Verso altri 6.337.148 952.276 5.384.872
Totale 6.337.148 958.276 5.378.872

I Ricavi verso altri, pari a 6.337 migliaia di euro, sono di seguito dettagliati per area di business:

(euro)
2020 2019 Variazione
Process Optimization 3.262.504 - 3.262.504
Technology performance improvement 1.900.307 - 1.900.307
Data Insight 766.707 - 766.707
Vas 321.415 748.783 (427.368)
Altro 86.215 203.493 (117.278)
6.337.148 952.276 5.384.872

L'incremento dei Ricavi è riconducibile ai Ricavi generati dal Ramo Tech Rain conferito nell'ambito dell'Operazione di Aumento di Capital, nel periodo tra il 30 luglio 2020, data in cui si è perfezionata l'Operazione, ed il 31 dicembre 2020.

La diminuzione dei ricavi VAS è ascrivibile principalmente al generale rallentamento del mercato dei servizi a valore aggiunto, business storico della Società.

Nota 18 – Altri proventi

Gli Altri proventi, pari a 767 migliaia di euro, così formati:

  • Verso parti correlate, per 56 migliaia di euro si riferiscono ai servizi erogati alla controllante Softlab Tech, alla correlata Wiseview ed alla correlata Bucksense Italia;
  • Verso altri per 711 migliaia di euro includono per 500 migliaia di euro il corrispettivo riconosciuto da PSC Partecipazioni per il diritto di esclusiva, come indicato nel paragrafo 4.2 "PRINCIPALI OPERAZIONI PERFEZIONATE", per 158 migliaia di euro i proventi verso la società AEM S.p.A. per servizi erogati dalla Società, successivamente alla cessione del controllo della stessa avvenuta il 20 febbraio 2020.

Nota 19 – Affitti attivi

Gli Affitti attivi, pari a 51 migliaia di euro, così formati:

  • Verso parti correlate, per 25 migliaia di euro si riferiscono all'addebito alla Bucksense Italia s.r.l. dei servizi di locazione erogati;
  • Verso altri per 26 migliaia di euro si riferiscono principalmente a servizi di housing offerti alla Noverca s.r.l..

Nota 20 – Servizi esterni

I costi per Servizi esterni, pari a 3.644 migliaia di euro, sono così dettagliati:

(euro)
2020 2019 Variazione
Verso parti correlate 364.353 96.349 268.004
Verso altri 3.279.661 2.109.790 1.169.871
Totale 3.644.014 2.206.139 1.437.875

I costi Verso parti correlate, pari a 364 migliaia di euro, sono relativi principalmente alle consulenze professionali erogate dal personale delle controllanti Softlab Tech. e Tech Rain per attività dirette al cliente.

I costi Verso altri, pari a 3.280 migliaia di euro, riguardano:

(euro)
2020 2019 Variazione
Consulenze professionali 1.475.517 498.473 977.044
Compenso organi sociali 462.429 510.394 (47.965)
Costi Terze Parti 202.857 - 202.857
Connettività e utenze varie 195.213 193.053 2.160
Content providers 176.451 185.722 (9.271)
Revisione contabile 139.042 72.476 66.566
Servizi di interconnessione e billing 103.500 178.939 (75.439)
Assicurazioni 97.170 43.865 53.305
Servizi buoni pasto 76.008 34.516 41.492
Mobilità e Tasferte 74.313 53.721 20.592
Spese per adempimenti societari 70.118 70.669 (551)
Pulizia 9.950 55.800 (45.850)
Vigilanza 9.792 91.248 (81.456)
Altri costi minori 187.301 199.295 (11.994)
Totale
3.279.661
2.109.790 1.091.490

L'incremento dei costi per servizi è principalmente dovuto ai costi sostenuti dalla Società per prestazioni professionali correlate all'Operazione straordinaria perfezionatasi nel corso del 2020, pari a 1.137 migliaia di euro, inclusi nella voce "consulenze professionali".

I compensi degli organi sociali risultano in diminuzione, a seguito dell'insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, avvenuto il 30 luglio 2020, a cui l'Assemblea del 10 luglio 2020 ha attribuito compensi inferiori rispetto al precedente Consiglio di Amministrazione.

Le altre tipologie di costi evidenziano:

  • rilevazione di Costi Terze Parti, pari a 203 migliaia di euro; si tratta di costi correlati al business conferito con l'Operazione;
  • incremento di costi legati al personale, come costi per le Assicurazioni, Mobilità e Trasferte, e Buoni Pasto; incremento dovuto all'incremento dell'organico a seguito del personale conferito nell'ambito dell'Operazione;
  • incremento dei costi per la revisione dovuto alle attività di revisione aggiuntive espletate e resesi necessarie a seguito degli impatti sul bilancio dell'Operazione perfezionatasi nel 2020;
  • decremento dei costi di interconnessione ed esazione e degli investimenti pubblicitari, entrambi riconducibili al minor giro d'affari generato nell'ambito dei VAS;
  • decremento dei costi di pulizia e di vigilanza collegati alla precedente sede della Società a seguito sia della minore richiesta degli stessi servizi per la modalità scelta dalla Società di lavorare in Smart Working a partire dall'inizio dell'emergenza epidemiologica, sia del rilascio degli uffici avvenuto nel corso del 2020.

Nota 21 – Godimento beni di terzi

I costi per Godimento beni di terzi, pari a 485 migliaia di euro (754 migliaia di euro nel 2019), rappresentano principalmente gli oneri per la locazione dell'immobile in Roma presso cui aveva la sede precedentemente la Società. Il decremento è dovuto al rilascio degli uffici avvenuto nel corso del 2020.

Nota 22 - Costi del personale

I Costi del personale riguardano:

(euro)
2020 2019 Variazione
Salari e stipendi 2.948.848 1.483.410 1.465.438
Oneri sociali 827.616 524.438 303.178
Trattamento di fine rapporto 298.029 168.059 129.970
Oneri finanziari (14.161) (17.300) 3.139
Altri costi 15.457 10.839 4.618
Totale 4.075.789 2.169.446 1.906.343

L'incremento del costo del personale è dovuto all'incremento dell'organico a seguito del personale conferito nell'ambito dell'Operazione

Gli oneri finanziari sul Trattamento di fine rapporto sono calcolati in base alla metodologia ampiamente commentata nella seguente Nota 11. Tale voce di costo viene esposta tra gli Oneri finanziari (Nota 24).

Finale 31-12-2020 Media 2020 Media 2019
Dirigenti 7 4 4
Quadri 26 16 10
Impiegati 139 67 17
Totale 172 87 31

Nel prospetto seguente è riportata la consistenza dei dipendenti per categoria di appartenenza al 31 dicembre 2020 confrontata con la media degli esercizi 2020 e 2019:

Nota 23 – Svalutazioni/ripristini di valore di attività non correnti

La voce, negativa per 1.450 migliaia di euro (-571 migliaia di euro nel 2019), include:

  • la svalutazione della partecipazione in Acotel do Brasil, per 655 migliaia di euro;
  • la svalutazione della partecipazione in Bucksense Inc, per 759 migliaia di euro;
  • la svalutazione della partecipazione in Acotel Interactive India per 35 migliaia di euro.

A riguardo si segnala che per la svalutazione delle partecipazione in Acotel Do Brasil ed in Acotel Interactive India, in assenza di prospettive commerciali formalizzate e di un piano che supporti la capacità di generare, nei rispettivi mercati di riferimento, volumi di fatturato tali da far ipotizzare, con ragionevole certezza, flussi di cassa sufficienti a confermare il valore di carico delle partecipazioni, in quanto non più operative, si è provvedendo ad allineare il valore contabile ai rispettivi patrimoni netti.

La svalutazione della partecipazione in Bucksense Inc. è stata effettuata a seguito dell'analisi svolta dagli Amministratori per verificare l'esistenza di eventuali indicatori di perdite di valore della partecipazione iscritta nel bilancio della Società. L'analisi ha pertanto evidenziato la presenza di indicatori di impairment loss come descritto anche nella seguente Note 12 a cui si rimanda.

Nota 24 - Proventi ed oneri finanziari

Il saldo netto della gestione finanziaria è negativo per 948 migliaia di euro e si articola come segue:

(euro)
2020 2019 Variazione
Interessi attivi verso parti correlate 125.757 99.134 26.623
Utili su cambi 20.974 82.609 (61.635)
Altri interessi attivi 12.274 7.889 4.385
Fair value su crediti finanziari - 692.094 (692.094)
Interessi attivi bancari - 11 (11)
Totale proventi finanziari 159.005 881.737 (722.732)
Fair value su crediti finanziari (788.883) - (788.883)
Perdite su cambi (230.206) (7.985) (222.221)
Interessi passivi ed oneri bancari (70.262) (2.246) (68.016)
Altri oneri finanziari (17.954) (44.198) 26.244
Totale oneri finanziari (1.107.305) (54.429) (1.052.876)
Totale gestione finanziaria (948.299) 827.308 (1.775.607)

Il Fair value su crediti finanziari, negativo per 789 migliaia di euro, rappresenta la variazione di fair value del credito verso Bucksense. La variazione negativa del fai value è imputabile principalmente all'incremento per 737 migliaia di euro del fair value dell'opzione put alla data del 31 dicembre 2020 rispetto al fair value della stessa alla data di chiusura dell'esercizio precedente; la valutazione della put è stata calcolata dal Management, con il supporto diconsulenti esterni, utilizzando tra i parametri, il valore della società Bucksense Inc. (stock price) al 31 dicembre 2020 così come risultante dal valore attuale dei flussi di cassa stimati sulla base del Business Plan 2021-2025 redatto dal Management della Società.

Gli Interessi attivi verso parti correlate sono relativi principalmente al credito finanziario di durata quinquennale vantato dalla Softlab S.p.A nei confronti della Bucksense Inc. remunerato al 4% annuo.

Il risultato della gestione valutaria è ascrivibile principalmente a componenti di natura economica e finanziaria generate dai rapporti con le parti correlate in conseguenza della divergenza tra la valuta di origine (USD) delle operazioni e la valuta di esposizione dello stesso nella presente Relazione.

Per quanto riguarda il credito finanziario, il Management della Società ritiene che lo stesso possa essere rimborsato alla naturale scadenza senza esercizio della conversione dello stesso in equity, come da clausola contrattuale prevista nell'accordo sottoscritto tra le parti; inoltre, la controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.

Nota 25 - Imposte sul reddito dell'esercizio

Le imposte per l'anno 2020, pari a 3.041 migliaia di euro, sono imputabili, quasi esclusivamente, alle imposte differite attive iscritte bel bilancio relative a perdite pregresse maturate dalla Softlab S.p.A. negli anni precedenti e non iscritte in quanto non ricorrevano i presupposti per la loro recuperabilità.

Si ricorda che, al 31 dicembre 2019, l'allora Acotel Group aveva maturato perdite fiscali di propria competenza per 14.547 migliaia di euro corrispondenti a 3.491 migliaia di euro di imposte differite attive, non rilevate in bilancio in quanto non si riteneva che ricorressero ai presupposti per la loro iscrizione; inoltre, nell'esercizio 2020 la Softlab S.p.A. ha maturato ulteriori perdite fiscali per 855 migliaia di euro corrispondenti a 205 migliaia di euro.

A seguito dell'Operazione che ha portato nuovamente la Società ad avere prospettive di utili futuri, la Società ha iscritto imposte differite attive che prevede di utilizzare nell'arco dei prossimi 5 anni, sulla base del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2020.

Al 31 dicembre 2020 risultano ancora 656 migliaia di euro di crediti per imposte differite non iscritte in quanto la Società ha iscritto imposte differite attive che prevede di utilizzare nell'arco dei prossimi 5 anni, sulla base del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione del 30 marzo 2020.

(euro)
2020
Crediti imposte differite su perdite pregresse al 31.12.19 3.491.218
Crediti imposte differite su perdite esercizio 2020 205.187
Totale crediti per imposte differite al 31.12.20 3.696.405
Imposte differite su perdite pregresse iscritte in bilancio nel 2020 3.040.000
Totale crediti per imposte differite non iscritte al 31.12.20 656.405

La riconciliazione tra il carico teorico IRES al 24% ed il carico effettivo complessivo delle imposte correnti è esposta nel seguente prospetto:

(in migliaia di euro) 2020 % 2019 %
Utile/(perdita) ante imposte dalla gestione delle attività in funzionamento (3.767) (1.888)
Utile/(perdita) ante imposte delle attività destinate alla dismissione (19) (841)
Utile/(perdita) ante imposte (3.786) (2.729)
Imposte teoriche calcolate sul risultato ante imposte (909) 24,0% (655) 24,0%
Variazioni in aumento: 758
Svalutazioni attivo non corrente (effetto fiscale) 369 9,8% 486 17,8%
Fair value credito finanziario (effetto fiscale) 266 7,0% - 0,0%
Altre variazioni in aumento (effetto fiscale) 123 3,2% 125 4,6%
Variazioni in diminuzione (55) (1,4%) (221) (8,1%)
Imposte differite attive teoriche non iscritte sui risultati negativi della
società 205 5,4% 265 9,7%
Altre variazioni minori
- -
IRAP - -
Imposte correnti sul reddito dell'esercizio della Softlab S.p.A. - -

Nel confronto tra onere fiscale iscritto in bilancio ed onere fiscale teorico non si tiene conto dell'IRAP in quanto, essendo un'imposta con una base imponibile diversa dall'utile ante imposte, genererebbe degli effetti distorsivi tra un esercizio ed un altro.

6.13. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

(euro)
31-12-2020 31-12-2019 Variazione
A. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 816.588 422.677 393.911
B. Liquidità (A) 816.588 422.677 393.911
C. Debiti bancari correnti (110.000) (220.000) 110.000
D. Altre passività finanziarie correnti (86.471) (12.799) (73.672)
E. Indebitamento finanziario corrente (C + D) (196.471) (232.799) 36.328
F. Debiti bancari non correnti - (91.687) 91.687
G. Altre passività finanziarie non correnti (54.628) (8.926) (45.702)
H. Indebitamento finanziario non corrente (F+G) (54.628) (100.613) 45.985
I. Posizione finanziaria netta (B + E + H) 565.489 89.265 476.224

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2020, positiva per 565 migliaia di euro, in aumento rispetto a quella alla fine dell'esercizio 2019 essenzialmente per effetto:

  • a) dei risultati economici positivi registrati nel periodo successivo all'Operazione;
  • b) all'incasso, per 219 migliaia di euro, del saldo per la cessione della partecipazione in Acotel Interactive Inc.;

c) all'aumento di captale in Denaro, per 300 migliaia di euro

La posizione finanziaria netta, così come definita dalla Comunicazione CONSOB del 28 luglio 2006, rappresenta un indicatore alternativo di performance.

6.14. INFORMAZIONI INTEGRATIVE SUGLI STRUMENTI FINANZIARI E POLITICHE DI GESTIONE DEI RISCHI

Classi di strumenti finanziari

Di seguito si riporta il dettaglio delle attività e passività finanziarie richiesto dall'IFRS 7 e dall'IFRS 13 nell'ambito delle categorie previste dallo IFRS 9:

31-dic-20
VOCE DI BILANCIO Attività al
FV rilevata a
CE detenute
per la
negoziazione
Finanziamenti
e crediti
Attività
finanziarie
disponibili per
la vendita
Valore
contabile
Note di
bilancio
ATTIVITA' NON CORRENTI
Verso imprese correlate 2.451.818 - - 2.451.818 17
Altre attività non correnti Depositi cauzionali - 5.643 - 5.643
Depositi vincolati - - - -
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali Verso altri 2.480.004 2.480.004 14
Disponibilità liquide e Depositi bancari - 816.002 - 816.002 18
mezzi equivalenti Denaro e valori in cassa - 586 - 586 18
TOTALE ATTIVO 2.451.818 5.534.642 - 7.986.460
VOCE DI BILANCIO 31-dic-19
Attività al
FV rilevata a
CE detenute
per la
negoziazione
Finanziamenti
e crediti
Attività
finanziarie
disponibili per
la vendita
Valore
contabile
Note di
bilancio
ATTIVITA' NON CORRENTI
Verso imprese correlate 3.342.345 - - 3.342.345 17
Altre attività non correnti Depositi cauzionali - 18.251 - 18.251
Depositi vincolati - - - -
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali Verso altri 143.799 143.799 14
Crediti finanziari Verso parti correlate - - -
Disponibilità liquide e Depositi bancari - 421.236 - 421.236 18
mezzi equivalenti Denaro e valori in cassa - 1.441 - 1.441 18
TOTALE ATTIVO 3.342.345 615.373 - 3.957.718

(euro) Passività al costo ammortizzato Valore contabile Debiti finanziari Verso altri 54.628 54.628 17 Verso altri 196.471 196.471 17 Debiti commerciali Verso fornitori 4.173.926 4.173.926 22 4.425.025 4.425.025 PASSIVITA' NON CORRENTI Debiti finanziari 31-dic-20 Note di bilancio PASSIVITA' CORRENTI TOTALE PASSIVO VOCE DI BILANCIO

(euro)

31-dic-19
VOCE DI BILANCIO Passività al
costo
ammortizzato
Valore
contabile
Note di
bilancio
PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti finanziari Verso banche 100.613 100.613 17
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti finanziari Verso banche 232.799 232.799 17
Verso parti correlate - -
Debiti commerciali Verso fornitori 1.780.578 1.780.578 22
TOTALE PASSIVO 2.113.990 2.113.990

Livello gerarchico di valutazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari rilevati al fair value, l'IFRS 13 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del valore di mercato. Si distinguono i seguenti livelli:

  • Livello 1 quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività oggetto di valutazione;
  • Livello 2 input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
  • Livello 3 input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Nel Bilancio della Softlab S.p.A. le attività valutate al fair value sono:

• il credito finanziario e l'opzione put incluso nello stesso, classificato come Livello 3.

Tipologia di rischi finanziari ed eventuali attività di copertura connesse

La società, come descritto nel paragrafo 4.6 "GESTIONE DEI RISCHI" all'interno della Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione, monitora costantemente la gestione finanziaria al fine di valutarne anticipatamente i potenziali effetti negativi.

La seguente sezione fornisce indicazioni qualitative e quantitative di riferimento sull'incidenza di tali rischi su Softlab S.p.A..

Rischio di credito

La Società non è esposta a significativi rischi di esigibilità del credito esposto in bilancio.

Di seguito esponiamo la ripartizione dei crediti commerciali per scadenza contrattuale in cui si evidenzia che la quasi totalità di tali crediti al 31 dicembre 2019 non era ancora scaduto:

0-30gg 31- 60gg 61- 90gg 91- 180gg 181- 360gg oltre 1 anno 31 dicembre 2020 4.536 77 36 - - 63 - 4.712 31 dicembre 2019 114 46 14 - - - - 174 Crediti commerciali verso imprese controllate e verso altri Non scaduti Scaduti da: Totale

(in migliaia di euro)

La Società vanta crediti commerciali verso parti correlate per i quali il Management non ritiene sussistano rischi di recuperabilità come indicato in diverse parti della presente Relazione

La Società ha iscritto nel proprio bilancio un credito finanziario vantato nei confronti di Bucksense Inc. in merito al quale, il Management allo stato attuale ritiene che, sulla base delle prospettive future della Bucksense Inc., allo stato influenzate dagli effetti della pandemia Covid-19, il credito finanziario possa essere rimborsato alla naturale scadenza senza esercizio della conversione dello stesso in equity, come da clausola contrattuale prevista nell'accordo sottoscritto tra le parti; inoltre la

controllante Heritage si è impegnata a supportare finanziariamente Bucksense Inc. nel caso in cui quest'ultima non potesse onorare le sue obbligazioni.

Rischio di liquidità

La Società ha finora fatto ricorso in misura limitata a fonti esterne di finanziamento riuscendo a coprire i fabbisogni di liquidità con le proprie risorse finanziarie generate

Le risorse finanziarie di cui la Società dispone alla data di bilancio, unitamente

  • alle risorse che si otterranno tramite la gestione operativa.;
  • agli incassi dei crediti iscritti in bilancio al 31 dicembre 2020 con particolare riferimento a quelli verso la controllante Tech Rain, già parzialmente incassati e per i quali la Società ha ricevuto un formale impegno al pagamento, assistito dal supporto della controllante ultima SoftlabTech, entro il 31 maggio 2021;
  • alla sospensione, in caso in necessità, dei pagamenti relativi ai servizi erogati dalle correlate, dalle quali ha ricevuto specifica conferma in tal senso.

saranno sufficienti per coprire le obbligazioni della Società in essere al 31 dicembre 2020 e consentiranno di far fronte al fabbisogno finanziario aziendale dei prossimi 12 mesi della Società.

I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità della Società sono monitorati e gestiti con l'obiettivo di garantire un'efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie.

Rischio valutario

La Società non è esposta in misura rilevante al rischio di cambio che è prevalentemente limitato alla divergenza tra l'euro e la valuta di origine (USD) del credito finanziario vantato dalla Softlab S.p.A. nei confronti della Bucksense Inc., oltre all'impatto del fair value dell'immobile di proprietà di Acotel do Brasil, il cui valore è determinato in valuta locale.

Rischio tassi di interesse

La Società, ricorrendo in misura limitata a fonti esterne di finanziamento, è esposta in misura limitata al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse.

6.15. CONTENZIOSI E PASSIVITÀ POTENZIALI

Contenzioso Fondazione ENPAIA

La Fondazione ENPAIA, locatrice dell'immobile presso cui erano ubicati gli uffici della Società, ha citato la Società a comparire innanzi al Tribunale di Roma per la convalida dell'intimato sfratto, formulando, nell'ambito della stessa, un'istanza di emissione di un decreto ingiuntivo per il recupero di un importo pari ad euro 339.920,13

Nell'ambito di detta controversia si è tenuta la prima udienza il 13 luglio 2020 e, a seguito di richiesta di termini da parte della Fondazione ENPAIA, il Giudice ha rinviato l'udienza per deliberare sulla convalida dello sfratto al 5 agosto 2020.

La Fondazione ENPAIA, nella memoria depositata il 22 luglio 2020, chiede la convalida dello sfratto intimato e la condannata al pagamento delle spettanze quantificate in € 892.783,19.

I difensori delle parti, nell'udienza del 5 agosto 2020, dopo aver dato atto che il bene è stato effettivamente rilasciato, chiedono un ampio rinvio anche al fine di poter raggiungere, eventualmente a una definizione stragiudiziale della lite. A seguito della richiesta delle parti,

l'udienza è rinviata al 22 gennaio 2021. Alla suddetta udienza le Parti hanno richiesto congiuntamente un ulteriore rinvio allo scopo di concludere le trattative che erano al momento pendenti, e che si sono concluse il 15 aprile 2021 con l'accettazione formale, da parte della Fondazione ENPAIA, dell'accordo transattivo proposto dalla Softlab. Il piano di rientro prevede il pagamento di € 780.000, ridotto rispetto a quanto contabilizzato dalla Società in bilancio al 31 dicembre 2020, in n. 8 rate mensili con decorrenza 30 aprile 2021.

Contenzioso Telecom Italia

La controllata Noverca Italia s.r.l. in liquidazione ha iscritto tra i suoi debiti un importo pari a 413 migliaia di euro concernenti servizi erogati nel 2010 da Telecom Italia S.p.A., il cui pagamento non è stato corrisposto poiché ritenuto che detti importi fossero collegati alla commissione di fattispecie di reato denunciato dalla Noverca Italia e rispetto al quale è stato incardinato un procedimento penale oggetto di sentenza passata in giudicato. Successivamente, in data 19 febbraio 2021 Telecom Italia S.p.A. ha notificato il decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Roma per pari importo e nei confronti del quale la Noverca Italia, anche alla luce di quanto emerso nel procedimento penale, ha proposto in data 29 marzo 2021 opposizione contestando integralmente la debenza della somma e chiedendo autorizzazione a chiamare in causa, ai sensi dell'art. 106 c.p.c., l'imputato e le due società coinvolte nel procedimento e ad egli facenti capo. La Softlab ha iscritto in bilancio un fondo rischi a copertura degli oneri futuri che potrebbero residuare a carico della Noverca Italia.

6.16. GARANZIE E IMPEGNI

Le garanzie prestate dalla Società si riferiscono, per 180 migliaia di euro, alla fidejussione rilasciata nei confronti della Fondazione ENPAIA a garanzia degli obblighi contrattuali assunti dall'allora Acotel Group S.p.A. nel contratto di locazione sottoscritto per l'immobile sito in Roma e rilasciato definitivamente nel corso del mese di agosto 2020. Tale garanzia, alla data del presente bilancio non risulta escussa.

6.17. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Per Softlab S.p.A. i rapporti con parti correlate rappresentati nei prospetti di bilancio sono relativi ad operazioni poste in essere con società direttamente e indirettamente controllate e con società collegate. L'impatto di tali operazioni sulle singole voci del presente bilancio è riepilogato nella seguente tabella:

Totale voce di Parti correlate
bilancio Ammontare %
Incidenza delle operazioni o posizioni con parti
correlate sulle voci dello stato patrimoniale
Partecipazioni 1.872.331 1.872.326 100,0%
Altre attività non correnti 2.451.818 2.451.818 100,0%
Crediti commerciali 4.712.411 2.232.407 47,4%
Altre attività correnti 334.421 48.066 14,4%
Fondi rischi ed oneri 1.027.896 1.027.896 100,0%
Debiti commerciali 4.173.926 332.630 8,0%
Altre passività correnti 2.539.596 214.167 8,4%
Incidenza delle operazioni o posizioni con parti
correlate sulle voci del conto economico
Altri proventi 767.097 56.301 7,3%
Affitti attivi 50.927 24.600 48,3%
Servizi esterni 3.644.014 364.353 10,0%
Proventi finanziari 159.005 125.757 79,1%
Oneri finanziari (1.107.305) (788.883) 71,2%
Incidenza delle operazioni o posizioni con parti
correlate sui flussi finanziari
Flusso monetario da attività di esercizio 245.340 2.113.853 861,6%
Flusso monetario da attività di investimento 200.769 218.618 108,9%
Flusso monetario per attività finanziarie (52.198) 270.000 (517,3%)

Con riferimento alle operazioni con parti correlate si ricorda che le stesse sono regolate dalla specifica procedura adottata dal Consiglio di Amministrazione il 30 luglio 2020 e disponibile sul sito internet della società.

Nel prosieguo si rende l'ulteriore informativa prevista dalle disposizioni CONSOB in materia.

In data 30 dicembre 2020, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato l'approvazione di un'operazione di riorganizzazione (l'Operazione) della struttura gestionale ed amministrativocontabile della Società per l'anno 2021, consistente nella stipula di tre distinti contratti di servizi tra Softlab, da un lato, e dall'altro, rispettivamente, Wiseview s.r.l., Softlab Holding s.r.l. e Di.Gi. International S.p.A. -parti correlate della Società - nonché nel passaggio delle risorse delle funzioni di staff di Softlab alle suddette tre società. Il Consiglio di amministrazione ha approvato l'Operazione, avendo previamente acquisito il parere favorevole reso dal Comitato per le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'art. 8 del Regolamento OPC, che ha qualificato l'Operazione come di maggiore rilevanza. L'Operazione consente di dotare Softlab di una struttura organizzativa interna efficiente, costituita esclusivamente dal Management e da funzioni operative dedite unicamente al business, e di esternalizzare i servizi di struttura a partner specializzati in grado di garantire qualità e flessibilità necessarie per supportare adeguatamente la Società e reagire alle variazioni del fabbisogno.

In data 21 dicembre 2021, il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato il trasferimento della sede di Milano in Viale Piero e Alberto Pirelli 6 - Milano, presso i locali della società correlata

Di.Gi. International S.p.A., con effetto dal 1° gennaio 2021. La decisione di trasferire la suddetta sede secondaria si è basata su valutazioni relative al contenimento dei costi ed al ridotto fabbisogno di locali da parte della Società, alla luce del persistente utilizzo dello smart working che si prevede di implementare anche successivamente al termine dell'emergenza pandemica.

Acquisto e vendita di partecipazioni da società del Gruppo

Nell'esercizio 2020 non sono intercorse operazioni di compravendita di partecipazioni con società facenti parte del Gruppo.

Emolumenti attribuiti ad azionisti per la partecipazione ad organi sociali

Giovanni Casto quale Presidente del Consiglio di Amministrazione di Softlab S.p.A., per il periodo 10 luglio 2020– 31 dicembre 2020, ha maturato emolumenti per euro 45.833.

Claudio Carnevale quale Presidente del Consiglio di Amministrazione di Softlab S.p.A. ed Amministratore delegato, per il periodo 1° gennaio 2020– 30 luglio 2020, data di cessazione dalla carica di Amministratore, ha maturato emolumenti per complessivi euro 163.333.

Margherita Argenziano, quale Amministratore di Softlab S.p.A., ha maturato un emolumento pari ad euro 17.500, per il periodo 1° gennaio 2020 – 30 luglio 2020, data di cessazione dalla carica di Amministratore.

Al 31 dicembre 2020 per i predetti emolumenti gli amministratori vantano crediti per complessivi 59 migliaia di euro.

Inoltre, la Clama s.r.l., al 31 dicembre 2020 vanta crediti per 214 migliaia di euro a seguito della cessione, da parte di Claudio Carnevale, del credito maturato per la carica di Amministratore Delegato della Società, carica cessata il 30 luglio 2020.

Operazioni con società correlate

La seguente tabella descrive i rapporti economico/finanziari intercorsi nel corso dell'esercizio 2020 fra Softlab S.p.A. e le seguenti società:

(euro)

società controllanti crediti debiti costi ricavi
Tech Rain S.p.A. 2.208.099 195.574 68.514 -
Softlab Tech S.p.A. 30.887 120.229 286.019 18.814
società controllate crediti debiti costi ricavi
Noverca Italia S.r.l. - - - 1.076
Acotel Do Brasil Ltda 30.000 - - -
altre società correlate crediti debiti costi ricavi
Bucksense Inc. 2.451.818 - 788.883 124.681
Bucksense Italia S.r.l. - - - 50.600
Unoone S.r.l. - 5.948 4.875 -
Wiseview S.r.l. 11.487 10.879 4.945 11.487
Clama S.r.l. - 214.167 - -

I crediti verso Tech Rain sono relativi, principalmente, al credito generato a fronte di fatture emesse da Tech Rain S.p.A. nei confronti di Vodafone Italia S.p.A., Vei s.r.l. e Vodafone Procurement Company s.a.r.l. a settembre 2020, relative a contratti che erano stati trasferiti alla Softlab S.p.A. con il conferimento del Ramo.

Difatti, nelle more dell'aggiornamento dei sistemi di Vodafone Italia, Vei e Vodafone Procurement e al fine di preservare la continuità del servizio, Tech Rain S.p.A. – su mandato di Softlab S.p.A. (allora Acotel Group S.p.A.) conferito a titolo gratuito – ha continuato ad emettere nei confronti delle tre controparti le fatture inerenti il pagamento di taluni ordini di acquisto relativi al periodo immediatamente successivo al trasferimento dei rapporti a Softlab S.p.A., con l'impegno di restituire a quest'ultima quanto riscosso; Softlab S.p.A. ha conseguentemente provveduto a rifatturare a Tech Rain S.p.A. l'intero importo iscrivendo il credito verso quest'ultima.

In data 29 aprile 2021, Tech Rain S.p.A., a fronte del parziale pagamento delle ridette fatture per l'importo di 850 migliaia di euro, ha indirizzato a Softlab S.p.A. un impegno irrevocabile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1333 cod. civ., con la quale si è riconosciuta debitrice della residua somma di 1.320migliaia di euro obbligandosi a versare integralmente l'importo al creditore entro e non oltre il 31 maggio 2021". Alla data della presente Relazione, Softlab ha incassato da Tech Rain ulteriori 150 migliaia di euro a parziale rimborso della quota di debito residuo riportata nell'impegno irrevocabile. Nelle previsioni del Piano, l'incasso di tale credito è previsto in tre rate nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. Tale incasso appare essere un elemento significativo per il completamento del processo di risanamento della Società, che disporrà così delle risorse necessarie per il pagamento dei debiti pregressi derivanti principalmente dalla gestione precedente all'Operazione.

I debiti verso Tech Rain sono relativi a costi pagati dalla stessa ma di competenza della Società.

I costi verso Tech Rain sono relativi a prestazioni professionali erogate dal personale di quest'ultima alla Società.

I debiti ed i costi verso Softlab Tech sono relativi a prestazioni professionali o servizi erogati dal personale della controllante Softlab Tech per attività dirette al cliente.

Il credito verso Acotel Do Brasil è relativo ad un finanziamento erogato alla controllata per poter onorare i propri debiti nei confronti dei fornitori locali.

I crediti verso Bucksense Inc. si riferiscono al credito finanziario di durata quinquennale vantato dalla Acotel Groups S.p.A e remunerato al 4% annuo, con impatto a conto economico per i) maturazione interessi, ii) adeguamento del credito al fair value.

I Ricavi verso Bucksense Italia s.r.l. si riferiscono all'addebito dei servizi di locazione, amministrativi erogati dalla Softlab S.p.A., nei primi mesi del 2020.

I debiti nei confronti della Clama s.r.l. sono relativi al, debito sorto a seguito della cessione, da parte di Claudio Carnevale, ex consigliere della Softlab S.p.A., dei compensi da lui percepiti per la carica di consigliere ed Amministratore dell'allora Acotel Group fino al 30 luglio 2020, data della sua cessazione dalla carica, del credito maturato per la carica di Amministratore Delegato della Società.

Operazioni con altre parti correlate

Il valore complessivo del costo sostenuto nel 2020 per le retribuzioni riconosciute a Dirigenti con responsabilità strategiche è pari a circa 175 migliaia di euro comprensivo dell'accantonamento al TFR, pari nell'esercizio a 12 migliaia di euro. Tale onere non include i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro.

I compensi corrisposti ad altre parti correlate, si riferiscono, per 111 migliaia di euro alle retribuzioni da lavoro dipendente corrisposte a Davide Carnevale dalla Softlab S.p.A.

6.18. ALTRE INFORMAZIONI

La Softlab S.p.A. non è assoggettata a direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 del codice civile in quanto, nonostante l'azionista di maggioranza, abbia il controllo di diritto della Società, il Consiglio di Amministrazione della Softlab S.p.A. adotta autonomamente decisioni strategiche inerenti la conduzione del Business.

Informativa sulle erogazioni pubbliche ex art. 125 Legge 124/2017

Con riferimento agli obblighi di trasparenza richiesti dall'art. 125 della Legge 124/2017, si segnala che nell'esercizio 2020 è stato incassato dalla Società un contributo pubblico erogato da INEA (Innovation and Networks Executive Agency), per 184 migliaia di euro, a fronte di attività di sviluppo.

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Nel corso dell'esercizio 2020 Softlab S.p.A. non ha posto in essere operazioni significative non ricorrenti ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 in aggiunta a quelle commentate in precedenza nella presente Relazione finanziaria.

Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso dell'esercizio 2020 la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali in aggiunta a quelle commentate in precedenza nella presente Relazione finanziaria.

Informazioni ai sensi dell'art. 2427 del codice civile, comma 16bis

Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 2427 del codice civile, comma 16bis, evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2020 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete.

(euro)
Tipologia di servizi Soggetto che ha erogato il servizio Corrispettivi
2020*
Revisione contabile EY S.p.A. 132.646
Altri servizi EY S.p.A. 160.340
Parere di congruità EY S.p.A. 108.000
Totale 400.986

* I corrispettivi sono al netto di eventuali spese addebitate e al lordo di eventuali indicizzazioni.

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO AI SENSI DELL'ART. 81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

Attestazione del Bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

Le sottoscritte Caterina Trebisonda, in qualità di Consigliere Delegato alla redazione dei documenti contabili societari, e Manuela Beleggia, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Softlab S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto all'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel 2020.

Si attesta, inoltre, che:

  • il bilancio consolidato:
  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002 nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs n. 38/2005;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Softlab S.p.A. e delle imprese incluse nel consolidamento;
  • la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti, anche in riferimento a quanto attiene la continuità aziendale.

La presente attestazione viene resa anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 154-bis, comma 2, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.

27 aprile 2021

Consigliere Delegato alla redazione dei documenti contabili societari (Caterina Trebisonda)

___________________

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

(Manuela Beleggia) ___________________

Attestazione del Bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

Le sottoscritte Caterina Trebisonda, in qualità di Consigliere Delegato alla redazione dei documenti contabili societari, e Manuela Beleggia, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Softlab S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto all'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio nel 2020.

Si attesta, inoltre, che:

  • il bilancio d'esercizio:
  • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002 nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs n. 38/2005;
  • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Softlab S.p.A.;
  • la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui è esposta, anche in riferimento a quanto attiene la continuità aziendale.

La presente attestazione viene resa anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 154-bis, comma 2, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.

27 aprile 2021

Consigliere Delegato alla redazione dei documenti contabili societari (Caterina Trebisonda)

___________________

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari (Manuela Beleggia)

___________________

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE

Asnetti
chiave
Risposte di revisione
Aspetti chiave Risposte di revisione
Operazione di aggregazione aziendale
In data 10 luglio 2020 l'assemblea degli azionisti
della Softlab S.p.A. (già Acotel Group S.p.A.) ha
deliberato un aumento di capitale sociale
Le nostre procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave hanno riguardato, tra l'altro:
principalmente in natura da liberarsi mediante il
conferimento da parte di Techrain S.p.A. di un
ramo di azienda. Il conferimento è stato
l'analisi degli accordi stipulati tra le parti al
$\bullet$
fine di comprenderne i termini e le
condizioni chiave;
sottoscritto da Techrain S.p.A. in data 30 luglio
2020. L'operazione di conferimento ha comportato
il trasferimento del controllo di Softlab S.p.A. a
l'analisi del trattamento contabile di tale
$\bullet$
operazione;
l'identificazione e la verifica della stima
$\bullet$
Techrain S.p.A. ed è stata contabilizzata nel
bilancio d'esercizio privilegiando la forma giuridica
del fair value delle attività acquisite e
passività assunte alla data dell'operazione;
dell'operazione. l'analisi della relazione dell'esperto che ha
$\bullet$
assistito la Società, nonché la valutazione
I processi e le modalità di contabilizzazione delle
operazioni di acquisizione sono basate su
della sua competenza, capacità e
obiettività;
assunzioni a volte complesse che per loro natura
implicano il ricorso al giudizio degli amministratori,
l'analisi delle previsioni economico
$\bullet$
finanziarie dell'entità acquisita, nonché la

PRINCIPALI INFORMAZIONI SULLE SOCIETÀ CONTROLLATE

Acotel Do Brasil Ltda

Capitale Sociale Brasilian Real 1.868.250

Sede legale Rua General Argolo, 33 Rio De Janeiro Brasil

(migliaia di Brasilian Real)

Principali dati dello Stato Patrimoniale

2020
Immobilizzazioni
Attivo Circolante
4.100
731
Totale Attività 4.831
Patrimonio Netto 4.318
Passivo corrente 513
Totale Passività 4.831

Principali dati del Conto Economico

30.07.20-
31.12.20
Valore delle produzione 50
Costi della produzione 1.089
Risultato Operativo (1.039)
Gestione finanziaria (12)
Rettifiche di valore di attività finanz. -
Risultato ante-imposte (1.051)
Imposte e tasse -
Utile (perdita) dell'esercizio (1.051)

Acotel Interactive India Private Limited Ltd

Capitale Sociale Rupie 278.600

Sede legale Mumbai- Sariput Nagar, J.V. Link Road, Marol, MDCI, Andheri

(migliaia di rupie)

Principali dati dello Stato Patrimoniale

2020
Immobilizzazioni
Attivo Circolante 80.184
Totale Attività 80.184
Patrimonio Netto 15.330
Passivo corrente 64.854
Totale Passività 80.184

Principali dati del Conto Economico

30.07.20-
31.12.20
Valore delle produzione
Costi della produzione 1.035
Risultato Operativo (1.035)
Gestione finanziaria 1.367
Rettifiche di valore di attività finanz. -
Risultato ante-imposte 333
Imposte e tasse
Utile (perdita) dell'esercizio 333

Noverca Italia s.r.l. in liquidazione

Capitale Sociale euro 10.000

Sede legale Piazzale Konrad Adenauer 3 00144 Roma

(migliaia di euro)

Principali dati dello Stato Patrimoniale

2020
Attivo Circolante 1
Totale Attività 1
Patrimonio Netto (3.131)
Fondi per rischi ed oneri 1
0
Passivo corrente 3.122
Totale Passività 1

Principali dati del Conto Economico

30.07.20-
31.12.20
Costi della produzione 1
3
Risultato O
perativo
(13)
Gestione finanziaria
Utile (perdita) dell'esercizio (13)

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