AGM Information • May 10, 2021
AGM Information
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Repertorio n.116189
Raccolta n.46012
Repubblica Italiana
L'anno duemilaventuno il giorno ventinove
del mese di aprile alle ore undici
29.04.2021
in Brescia alla Via Lamarmora n 230.
lo sottoscritto MARIO MISTRETTA, notaio in Brescia iscritto al Collegio Notarile di Brescia.
mi appresto a redigere il verbale in forma pubblica della società:
"A2A S.p.A." con sede in Brescia (BS) Via Lamarmora n. 230, capitale sociale di euro 1.629.110.744,04 (unmiliardoseicentoventinovemilionicentodiecimilasettecentoquarantaquattro virgola zero quattro) iscritta al Registro delle Imprese di Brescia al n. 11957540153 ed iscritta al REA di Brescia al n. 493995
Codice Fiscale: 11957540153
Partita IVA: 11957540153
convocata in prima convocazione presso la sede legale della società, in Brescia, Via Lamarmora n 230, il giorno 29 aprile 2021 alle ore undici ed occorrendo in seconda convocazione per il giorno 30 aprile 2021, stessi luogo ed ora, a norma di legge e di statuto, come da avviso pubblicato sul sito internet della società www.a2a.eu (sezione governance - assemblee) e, per estratto, sul quotidiano "Il sole 24 ore" in data 30 marzo 2021, diffuso attraverso il sistema di diffusione -sdir e messo a disposizione presso il meccanismo di stoccaggio -storage, nella medesima data, per discutere e deliberare sul seguente:
1.1 Approvazione bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020; relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020. Presentazione della Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario ai sensi del D.Lgs. 254/2016 e relativo supplemento - Bilancio Integrato 2020.
1.2 Destinazione dell'utile di esercizio e distribuzione del dividendo.
2.1 Deliberazioni in merito alla sezione I (Politica di Remunerazione).
2.2 Deliberazioni in merito alla sezione II (compensi corrisposti ai componenti degli Organi di amministrazione e di controllo, ai Direttori Generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche).
DIGITAL
TELECOMMUNICATIONS S.R.L." nella società "A2A S.P.A."; deliberazioni inerenti e conseguenti.
Aderendo alla richiesta fattami dalla società "A2A S.p.A.", io notaio do atto che mi sono recato presso la sede legale della società, in Brescia. Via Lamarmora n 230, il giorno 29 aprile 2021 alle ore undici e lì si riunisce in prima convocazione l'assemblea della suddetta società, che si svolge nel modo seguente:
assume la presidenza dell'assemblea, ai sensi di legge, ai sensi dell'art. 13 dello Statuto Sociale e dell'art. 4, comma 1, del Regolamento Assembleare, essendo le ore undici e minuti quattro il Dott. Marco Emilio Angelo Patuano il quale chiama me notaio a svolgere le funzioni di segretario, ai sensi dello Statuto e del Regolamento Assembleare, per la redazione del verbale.
Il Presidente rivolge un cordiale benvenuto a tutti gli intervenuti anche a nome dei colleghi del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e del personale della società e comunica che a seguito dell'entrata in vigore del Decreto Legge n. 18/2020 convertito, con modificazioni, dalla L. 24 aprile 2020, n. 2, come da ultimo modificato all'art. 3, comma 6, D.L. 31 dicembre 2020 n. 183 convertito con modificazioni dalla L. 26 febbraio 2021 n. 21, (cd. "Cura Italia") che ha introdotto alcune norme eccezionali legate all'emergenza COVID-19 applicabili alle assemblee delle società quotate, "A2A S.p.A.", al fine di ridurre al minimo i rischi connessi all'emergenza sanitaria in corso, ha ritenuto di avvalersi della facoltà - stabilita dal Decreto - di prevedere che l'intervento dei soci in assemblea avvenga esclusivamente tramite il rappresentante designato di cui all'articolo 135-undecies del Decreto Legislativo nº 58 del 24 febbraio 1998 ("TUF"), senza partecipazione fisica da parte dei soci.
Pertanto, in particolare, è stato previsto: (i) l'intervento in assemblea di coloro ai quali spetta il diritto di voto esclusivamente tramite Computershare s.p.a., rappresentante designato dalla società ai sensi dell'art. 135-undecies TUF, con le modalità già indicate nell'avviso di convocazione; (ii) il conferimento al predetto rappresentante designato di deleghe o subdeleghe, ai sensi dell'articolo 135-novies del TUF, in deroga all'articolo 135-undecies, comma 4, del TUF; (iii) lo svolgimento dell'assemblea esclusivamente attraverso mezzi di telecomunicazione che garantiscano l'identificazione, considerando l'assemblea convenzionalmente convocata e tenuta presso la sede legale in Brescia Via Lamarmora n. 230.
Il Presidente dà atto che il segretario si trova presso la sede dove è stata convocata l'assemblea che si svolge a mezzo teleconferenza.
A tale riguardo, richiama altresì la massima n. 187 dell'11 marzo 2020 del Consiglio Notarile di Milano in tema di "intervento in assemblea mediante mezzi di telecomunicazione", ai sensi della quale l'intervento in assemblea mediante mezzi di telecomunicazione può riguardare la totalità dei partecipanti alla riunione, fermo restando che nel luogo indicato nell'avviso di convocazione deve trovarsi il segretario verbaliz-
zante o il notaio.
Il Presidente informa che:
-del Consiglio di Amministrazione, oltre al Presidente, sono presenti, a mezzo teleconferenza, i signori:
Giovanni Comboni - Vice Presidente, Renato Mazzoncini - Amministratore Delegato e Direttore Generale, Stefania Bariatti, Luigi De Paoli. Gaudiana Giusti, Fabio Lavini, Secondina Giulia Ravera, Maria Grazia Speranza
hanno giustificato l'assenza i consiglieri Vincenzo Cariello, Federico Maurizio d'Andrea e Christine Perrotti:
-del Collegio Sindacale, sono presenti, a mezzo di teleconferenza, i signori:
Giacinto Gaetano Sarubbi (Presidente), Maurizio Leonardo Lombardi e Chiara Segala;
-che l'assemblea è stata convocata in prima convocazione presso la sede legale della società, in Brescia, Via Lamarmora n 230, il giorno 29 aprile 2021 alle ore undici ed occorrendo in seconda convocazione per il giorno 30 aprile 2021, stessi luogo ed ora, a norma di legge e di statuto, come da avviso pubblicato sul sito internet della società www.a2a.eu (sezione governance - assemblee) e, per estratto, sul quotidiano "Il sole 24 ore" in data 30 marzo 2021, diffuso attraverso il sistema di diffusione -sdir e messo a disposizione presso il meccanismo di stoccaggio -storage, nella medesima data,
-dà, quindi, lettura dell'ordine del giorno;
Il Presidente comunica:
-che è collegato il dott. Fabio Ferrari in rappresentanza di Computershare s.p.a., società individuata da "A2A S.p.A." quale rappresentante designato:
-che non sono state presentate da parte dei Soci richieste di integrazione dell'Ordine del Giorno dell'assemblea nè proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno, ai sensi e nei termini di cui all'art. 126-bis del TUF.
Il Presidente dichiara:
-che alle ore undici e minuti otto erano presenti n. 693 (seicentonovantatre) legittimati ad intervenire in assemblea, rappresentanti per delega n. 2.235.780.428 (duemiliardiduecentotrentacinquemilionisettecentoottantamilaguattrocentoventotto) azioni ordinarie, pari al 71.300605% (settantunmilionitrecentomilaseicentocinque per cento) delle n. 3.132.905.277 (tremiliardicentotrentaduemilioninovecentocinquemiladuecentosettantasette) azioni ordinarie costituenti il capitale sociale, il tutto come meglio risulta dall'elenco nominativo che, firmato da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera A).
-che l'assemblea è pertanto validamente costituita in prima convocazione a termini di legge e di statuto e può deliberare su quanto posto all'ordine del giorno;
-che le comunicazioni degli intermediari ai fini dell'intervento alla presente assemblea dei soggetti legittimati sono state effettuate ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia nonché nel rispetto di quanto previsto dallo statuto.
Il Presidente precisa, inoltre, che non risulta sia stata promossa, in re-
lazione all'assemblea odierna, alcuna sollecitazione di deleghe di voto ai sensi degli articoli 136 del TUF.
Il Presidente informa che, ai sensi dello statuto e delle vigenti disposizioni in materia, è stata accertata la legittimazione dei presenti ad intervenire all'assemblea e, in particolare, è stata verificata la rispondenza alle vigenti norme di legge e di statuto delle deleghe portate dagli intervenuti.
Il Presidente informa che le risposte alle domande sulle materie all'ordine del giorno poste prima dell'assemblea e pervenute alla società entro il termine del 20 aprile 2021, ai sensi dell'art. 127-ter del TUF, sono state messe a disposizione sul sito internet della società in data 26 aprile 2021.
Le domande e le relative risposte sulle materie all'ordine del giorno, firmate da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera B).
Il Presidente dà atto che:
riguardo agli argomenti all'ordine del giorno sono stati regolarmente espletati gli adempimenti previsti dalle vigenti norme di legge e regolamentari, in particolare, sono stati messi a disposizione del pubblico presso la sede sociale e sul sito internet della società, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato , all'indirizzo :
in data 30 marzo 2021 la relazione sull'autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie, le relazioni sulla proposte di fusione in A2A SPA di A2A TELECOMUNICATONS SRL e di SUNCITY ENER-GY SRL, nonchè la correlata documentazione compresi i relativi progetti di fusione e le situazioni patrimoniali;
in data 7 aprile 2021 il Bilancio Separato e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020, unitamente all'ulteriore documentazione prevista dalle norme vigenti nonchè la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario ai sensi del D.Lgs. 254/2016 e relativo supplemento -Bilancio Integrato 2020, la Relazione sulla remunerazione 2021.
Del deposito di tutta la predetta documentazione è stata data comunicazione al pubblico.
Il Presidente informa che, ai sensi del regolamento generale sulla protezione dei dati cosiddetto "GDPR", i dati dei partecipanti all'assemblea vengono raccolti e trattati dalla società esclusivamente ai fini dell'esecuzione degli adempimenti assembleari e societari obbligatori. Il Presidente comunica che:
le azioni della società sono ammesse alla negoziazione presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana;
la società, alla data odierna, detiene n. 23.721.421 (ventitremilionisettecentoventunmilaquattrocentoventuno) azioni proprie, pari allo 0,757% (zero virgola settecentocinquantasette per cento) del capitale sociale, senza diritto di voto, ai sensi dell'art. 2357-ter del codice civile; - i soggetti che partecipano direttamente o indirettamente, in misura superiore al 3% (tre per cento) del capitale sociale sottoscritto di "A2A S.p.A.", rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del libro dei soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'articolo 120 del TUF e da altre informazioni a disposizione, sono i seguenti:
| dichiarante | n. azioni | % |
|---|---|---|
| partecipante diretto | ||
| Comune di Milano | 783.226.321 | 25,000000056 |
| Comune di Brescia | 783.226.321 | 25,000000056 |
| Il Presidente ricorda che: |
ad eccezione del Comune di Milano e del Comune di Brescia, il diritto di voto inerente le azioni detenute da uno o più soci - tra i quali sussistano i legami di controllo o collegamenti previsti dell'art. 9 dello Statuto - in eccedenza al limite del 5% (cinque per cento) del capitale sociale non può essere esercitato e si riduce proporzionalmente il diritto di voto che sarebbe spettato a ciascuno dei soggetti ai quali sia riferibile il limite del possesso azionario, salvo preventive indicazioni congiunte dei soci interessati;
ai sensi dell'art. 14, comma 2, dello Statuto, coloro ai quali spetta il diritto di voto possono farsi rappresentare ai sensi di legge, mediante delega scritta.
Ad eccezione del Comune di Brescia e del Comune di Milano, nei confronti dei quali il limite al possesso azionario non opera, nessuno può esercitare il diritto di voto, né per conto proprio, né per conto di altri azionisti, per più del 5% (cinque per cento) del capitale sociale;
ai sensi dell'art. 137, comma 2, del TUF, le suddette clausole statutarie che limitano la rappresentanza nelle assemblee non si applicano alle deleghe conferite in conformità alle disposizioni in materia di sollecitazione di deleghe;
ai sensi dell'art. 120 del TUF, i soci i quali, possedendo direttamente o indirettamente oltre il 3% (tre per cento) del capitale della società, non abbiano provveduto a darne segnalazione alla società e alla Consob non possono esercitare il diritto di voto inerente alle azioni per le quali è stata omessa la comunicazione;
il diritto di voto inerente alle azioni per le quali non sono stati adempiuti gli obblighi informativi di cui all'art. 122, comma primo, del Decreto Legislativo n. 58/1998, non può essere esercitato.
Il Presidente invita ora il rappresentante designato a comunicare se alcuno degli azionisti che egli rappresenta si trovi nella condizione di non poter esercitare il diritto di voto ai sensi del 4° comma del citato articolo.
Il Presidente informa che risulteranno dal verbale dell'assemblea o dai documenti ad esso allegati come parti integranti dello stesso:
-l'elenco nominativo dei partecipanti all'assemblea, per delega, completo di tutti i dati richiesti dalla Consob;
-l'elenco nominativo di coloro che hanno espresso voto favorevole, contrario, si sono astenuti o le azioni che non siano state incluse nel computo del quorum deliberativo e il relativo numero di azioni rappresentate per delega;
Il Presidente informa:
-che vista l'emergenza sanitaria non sono stati ammessi ad assistere all'assemblea, giornalisti accreditati e analisti finanziari;
-il rappresentante designato ha reso noto di non essere portatore di alcun interesse proprio rispetto alle proposte di deliberazione sottoposte al voto nel corso dell'odierna assemblea; tuttavia, in ragione dei rapporti contrattuali in essere tra la società e Computershare s.p.a., relativi, in particolare, all'assistenza tecnica in sede assembleare e servizi accessori, al solo fine di evitare eventuali successive contestazioni connesse alla supposta presenza di circostanze idonee a determinare l'esistenza di un conflitto di interessi, Computershare s.p.a. ha dichiarato espressamente l'intenzione di non esprimere un voto difforme da quello indicato nelle istruzioni;
-che le votazioni dell'odierna assemblea avranno luogo per dichiarazione del rappresentante designato, con specificazione del numero di voti favorevoli, contrari o astenuti, nonché dei così detti non votanti.
Il Presidente, quindi, passa alla trattazione del primo argomento all'ordine del giorno per il quale si procederà a due distinte votazioni, una per ciascun sottopunto:
1.1 Approvazione bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020; relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020. Presentazione della Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario ai sensi del D.Lgs. 254/2016 e relativo supplemento - Bilancio Integrato 2020.
1.2 Destinazione dell'utile di esercizio e distribuzione del dividendo.
Il Presidente ricorda che in merito alla presentazione del Bilancio Consolidato e della Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario non è prevista alcuna votazione.
Il Presidente ricorda, altresì, che la documentazione relativa al Bilancio di Esercizio che, firmato da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera C), la relazione del Consiglio di Amministrazione, che firmata da me notaio allego al presente verbale sotto la lettera D), la relazione del Collegio Sindacale, che firmata da me notaio allego al presente verbale sotto la lettera E), la relazione della Società di Revisione, che firmata da me notaio allego al presente verbale sotto la lettera F), ed al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020, che firmato da me notaio allego al presente verbale sotto la lettera G), così come la Dichiarazione Consolidata di Carattere non Finanziario, che firmata da me notaio allego al presente verbale sotto la lettera H) nonchè la documentazione relativa ai successivi punti all'ordine del giorno dell'assemblea, è stata depositata presso la sede sociale, messa a disposizione presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato ed è stata pubblicata sul sito internet della società.
Il Presidente chiede, pertanto, di essere esonerato dalla lettura di tutti i documenti anzidetti, limitandosi a dare lettura della proposta di deliberazione.
Il Presidente chiede all'Amministratore Delegato di A2A S.p.A., Renato Mazzoncini, una sintetica illustrazione dei principali risultati del bilancio d'esercizio 2020.
Prende la parola l'Amministratore Delegato Renato Mazzoncini il quale inizia ad illustrare la presentazione dei risultati conseguiti dal Gruppo A2A nel 2020.
I risultati hanno registrato una contrazione nella prima metà dell'anno in concomitanza con le sospensioni delle attività economiche disposte dalle autorità sanitarie e un parziale recupero nei mesi successivi. In particolare:
-Il fabbisogno netto di energia elettrica in Italia del 2020 è stato pari a 302.751 GWh, con una contrazione del 5,3% rispetto ai volumi dell'anno precedente:
-La domanda di gas naturale ha registrato un calo del 4,1% rispetto al 2019 attestandosi a 70.727 Mmc, livello più basso degli ultimi quattro anni.
-L'andamento dei prezzi dei beni energetici, la cui decrescita era già in corso nel 2019, nel 2020 è stata accentuata dall'emergenza sanitaria. Il PUN (Prezzo Unico Nazionale) ha registrato una diminuzione del 25,7% attestandosi a 38,9 €/MWh, con valori che hanno segnato minimi storici nel mese di maggio (21,79 €/MWh), per poi risalire fino a raggiungere nel mese di dicembre la quotazione di 54 €/MWh.
-Il prezzo medio del gas al PSV (Punto di Scambio Virtuale) del 2020 è stato pari a 10,4 €/MWh, in diminuzione del 35,5% rispetto all'anno precedente. In particolare si evidenzia una dinamica ribassista concentrata nel primo semestre del 2020, con i minimi storici del mese di giugno (5,9 €/MWh), e un trend in risalita con il picco di 16,3 €/MWh nel mese di dicembre.
Le dinamiche evidenziate sopra, unitamente alla necessità di assicurare la continuità operativa e la volontà di rilancio per contribuire allo sviluppo sostenibile del Paese hanno comportato nel 2020 i consequenti risultati:
*Contrazione del fatturato (-6,3%);
*Stabilità della marginalità ordinaria, registrata grazie ad accorte attività di copertura delle produzioni energetiche, svolte nei mesi precedenti la pandemia, e ad azioni di mitigazione degli effetti negativi dell'emergenza sanitaria:
*Significativo incremento degli investimenti (+18% rispetto al 2019). Nel 2020 il Gruppo è riuscito a realizzare 738 milioni di investimenti, destinando la maggior parte delle risorse alla sostenibilità ambientale. Circa l'80% di questi, infatti, è classificabile come "sostenibile", in coerenza con gli obiettivi dettati dall'Agenda ONU 2030 (SDGs). Coerentemente con la strategia di A2A, gli interventi si sono basati su due pillastri: economia circolare e transizione energetica. In particolare, il 40% circa degli investimenti realizzati riguarda interventi finalizzati al recupero di materia ed energia, alla riduzione degli sprechi delle risorse idriche e all'ampliamento della capacità di depurazione delle acque in ottica di economia circolare.
Più specificamente i ricavi del Gruppo A2A sono risultati pari a 6.862 milioni di euro, in diminuzione del 6,3% rispetto all'anno precedente, ed ha riguardato prevalentemente il mercato energetico all'ingrosso, a seguito dei minori prezzi dell'energia elettrica e del gas e della diminuzione dei volumi venduti del portafoglio industriale gas, i mercati retail gas e teleriscaldamento, per il calo dei prezzi unitari e per le minori quantità vendute ai grandi clienti gas e i ricavi relativi alla cessione/gestione dei titoli di efficienza energetica (TEE).
Positivo invece il contributo delle maggiori vendite retail ai grandi clienti elettricità e l'apporto delle società acquisite nel corso del 2020.
Il Margine Operativo Lordo si è attestato a 1.204 milioni di euro, in diminuzione di 30 milioni di euro rispetto al 2019 (-2,4%). Al netto delle partite non ricorrenti (+13 milioni di euro nel 2020, +42 milioni di euro nell'anno precedente), il Margine Operativo Lordo ordinario risulta in linea con l'anno precedente (-1 milione di euro). Il risultato è l'effetto combinato di una minore marginalità, comunque decisamente ridimensionata nell'ultimo trimestre dell'anno in quei settori che hanno più risentito degli effetti negativi dello scenario energetico, e delle ottime performance di quei settori in cui le azioni di mitigazione attivate hanno totalmente neutralizzato gli effetti negativi conseguenti all'esplodere dell'epidemia.
Nella Business Unit (BU) Mercato si evidenzia un Margine Operativo Lordo pari a 220 milioni di euro, in riduzione di 9 milioni rispetto all'esercizio precedente, principalmente legato a un aumento del numero di clienti del mercato libero elettrico e gas (263 mila clienti in più nel segmento mass market libero rispetto alla fine del 2019), maggiori vendite dei grandi clienti del mercato elettrico, maggiore marginalità unitaria delle vendite sul mercato libero elettricità e gas, minori vendite gas ai grandi clienti e minore marginalità delle attività di "Energy Solutions" conseguente alla contrazione dei ricavi da vendita/cessione di titoli di efficienza energetica (TEE) e alla riclassificazione di Consul System tra le società destinate alla vendita.
Nella BU Generazione si evidenzia il Margine Operativo Lordo Ordinario pari a 270 milioni di euro, in calo di 31 milioni di euro rispetto all'esercizio precedente, principalmente legato a effetti negativi, accentuati dalla situazione emergenziale di cui ha risentito il settore della generazione di energia, diminuzione della produzione idroelettrica, unito a una efficace strategia di hedging e a una ottima performance consequita sul mercato dei servizi ancillari ("MSD"), pari a 176 milioni di euro (+26 milioni di euro rispetto al 2019).
Nella BU Reti si evidenzia il Margine Operativo Lordo della Business Unit Reti pari a 456 milioni di euro, in riduzione di 16 milioni di euro rispetto al precedente esercizio, principalmente legato alla diminuzione di 10 milioni di euro dal teleriscaldamento, a causa dello scenario energetico negativo, dall'aumento dei ricavi del Ciclo Idrico grazie ai recenti aumenti tariffari deliberati dall'Autorità e da un aumento della redditività nelle reti di distribuzione elettrica e gas grazie ai minori costi operativi e al consolidamento del Gruppo AEB.
Nella BU Ambiente si evidenzia il Margine Operativo Lordo pari a 282 milioni di euro, in aumento di 14 milioni di euro rispetto al precedente esercizio grazie alle maggiori quantità di energia elettrica prodotta, alla positiva dinamica dei prezzi di conferimento, all'aumento dei prezzi di vendita della carta e al contributo degli impianti di nuova acquisizione tramite operazioni M&A (Electrometal e Agritre) e di quelli di recente attivazione (impianto di recupero della plastica di Muggiano). L'Utile Netto del 2020 risulta pari a 364 milioni di euro, con una diminuzione di 25 milioni di euro (-6,4%) rispetto al 2019, e la Posizione Finanziaria Netta è risultata pari a 3.472 milioni di euro (3.154 milioni di
euro a fine 2019). Al netto della variazioni di perimetro intervenute nell'anno in corso, tale valore risulta pari a 3.327 milioni di euro.
Gli investimenti nel 2020 sono stati pari a 738 milioni di euro, +18% rispetto al 2019, di cui circa l'80% coerenti con gli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 (SDGs) e circa il 40% inerenti l'economia circolare, a conferma dell'impegno del Gruppo a promuovere una crescita sostenibile, e in particolare si sono concentrati nella BU Reti (52%) e BU Ambiente $(24%)$ .
Inoltre gli investimenti di sviluppo nel 2020 sono stati complessivamente pari a 377 milioni di euro, in crescita del 40% rispetto a quelli realizzati nell'anno precedente (271 milioni nel 2019).
Gli investimenti di mantenimento e obbligo invece, nel 2020 sono stati pari a 361 milioni di euro (356 milioni di euro nel 2019).
Vengono poi illustrate le grandezze economiche principali del bilancio consolidato del Gruppo A2A nell'esercizio 2020 dove, a parte le grandezze già presentate, l'Amministratore Delegato sottolinea i seguenti aspetti:
*L'EBIT risulta in calo di 137 milioni di euro rispetto al 2019 (687 milioni di euro), principalmente per la diminuzione del Margine Operativo Lordo (-30 milioni di euro), l'incremento degli ammortamenti (-53 milioni di euro) e per maggiori accantonamenti netti (-58 milioni di euro rispetto al 2019).
*La crescita del Patrimonio Netto per +465M di euro. Alla variazione positiva ha contribuito il risultato dell'esercizio per 368 milioni di euro (364 milioni di euro di competenza del Gruppo e 4 milioni di euro di competenza delle minoranze), compensato dalla distribuzione di dividendi per 241 milioni di euro. Si evidenzia inoltre una valutazione positiva dei derivati cash flow hedge e riserve IAS 19 per 32 milioni di euro.
Per quanto riguarda le grandezze economiche principali del bilancio consolidato della Capogruppo nell'esercizio 2020 si evidenziano innanzitutto ricavi per complessivi 3.989 milioni di euro (4.489 milioni di euro nel 2019). Inoltre vengono illustrate le seguenti voci:
*EBITDA pari a 102 milioni di euro (213 milioni di euro al 31 dicembre 2019). La variazione è dovuto principalmente al rilascio effettuato nell'esercizio 2019 del fondo per 82 milioni di euro relativo all'onerosità del contratto di tolling con Ergosud S.p.A.
*Utile Netto che registra un incremento di +95M di euro rispetto al 2019, attestandosi a 546M.
*Posizione Finanziaria Netta in riduzione di -28M di euro (attestandosi a 1.840M di euro). Nel corso dell'esercizio la gestione operativa, comprensiva dei dividendi pagati ai soci per 241 milioni di euro, ha generato risorse per 181 milioni di euro, parzialmente compensate dalle risorse assorbite dalle attività di investimento netto in immobilizzazioni materiali e immateriali e partecipazioni per 84 milioni di euro. L'effetto dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 è risultato negativo e pari a 55 milioni di euro in ragione di nuovi contratti per diritti d'uso stipulati nel corso dell'esercizio.
L'Amministratore Delegato continua specificando che con riferimento all'esercizio 2020 viene confermato il trend di crescita del dividendo, con la proposta da deliberare nella presente assemblea di distribuire un dividendo pari a 8,00 c euro/azione.
L'Amministratore Delegato conclude il suo intervento sottolineando il miglioramento degli indicatori di Sostenibilità nel 2020, tra cui l'indice infortunistico ponderato, inteso come prodotto tra indice di frequenza e di gravità degli infortuni (-17% rispetto al 2019), la riduzione delle emissioni dirette di CO2 dovute a processi di combustione del Gruppo del 14% e dell'85% le emissioni indirette di CO2. Si è ridotto del 10% rispetto al 2019 il fattore di emissione di CO2 della generazione di energia di Gruppo e in crescita del 14%, invece, le emissioni evitate di CO2 (4 milioni di tonnellate). Inoltre La raccolta differenziata ha raggiunto il 71% di media (68,8% nel 2019) e il 99,7% dei rifiuti urbani raccolti è stato avviato a recupero di materia (70,1%) o energia (29,6%). L'energia verde venduta ai clienti finali sul mercato libero è aumentata del 72% rispetto al 2019, arrivando a 3,9 TWh venduti.
Il Presidente, riprendendo la parola, procede con l'illustrazione del Bilancio Integrato 2020.Il 2020 è stato un anno drammatico da affrontare, ma anche un anno di profonda trasformazione, in cui si è provata la solidità, la capacità di adattamento e la solidarietà delle Aziende.
A2A si è dimostrata all'altezza della situazione, dando prova di grande resilienza, è stata capace di reagire in maniera positiva agli eventi traumatici che si sono abbattuti sul nostro Paese, con particolare virulenza sulla Lombardia.
Prenderci cura delle persone e delle città, continuando a fornire acqua, luce, calore, tenendo pulite e illuminate le città, era un compito essenziale a cui non siamo venuti meno. Riuscire a farlo ci ha permesso di portare un senso di fiducia in territori che per molte settimane sono stati messi in ginocchio da un male imprevedibile e insidioso. Lo abbiamo fatto con gli strumenti che ogni azienda moderna dovrebbe avere: piani di emergenza, presidi per la salute e sicurezza dei lavoratori, tecnologie digitali, lavoro agile, innovazione dei processi, ma soprattutto grazie alla capacità di rimanere connessi gli uni con gli altri e con le nostre comunità, anche nei momenti in cui l'emergenza ci costringeva a stare distanti.
Lo abbiamo fatto non limitando le nostre ambizioni, ma continuando a investire in sviluppo: il 2020 per noi è stato un anno record con 738 milioni di euro di investimenti. Abbiamo dimostrato di essere robustamente allenati a fare fronte anche a ciò che non poteva essere previsto. La risposta delle nostre persone è stata straordinaria in termini di senso del dovere, competenza e velocità di adattamento.
Nell'anno in cui la pandemia provocava una brusca frenata nel percorso di realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030, A2A non ha ridotto il suo impegno per conseguire le migliori performance di sostenibilità, insieme a ottimi risultati economici. Abbiamo superato 1,8 miliardi di euro di valore dell'ordinato (+43% rispetto al 2019), assegnato a fornitori italiani (97% del totale). Oltre mille persone sono entrate a far parte del nostro Gruppo. Abbiamo migliorato nello stesso tempo la sicurezza sul lavoro, riducendo l'indice infortunistico ponderato del 17% rispetto allo scorso anno. Abbiamo aumentato le erogazioni a sostegno di iniziative sociali, culturali e ambientali del territorio, superando quest'anno gli 8 milioni di euro.
Anche in campo ambientale siamo migliorati su molti indicatori: dal fattore di emissione di CO2 di Gruppo, ridotto del 10% rispetto al 2019, alla raccolta differenziata che ha raggiunto il 71%.
Anche i nostri clienti hanno premiato di più le nostre soluzioni "green", scegliendo di percorrere 11 milioni di chilometri grazie alle ricariche di veicoli elettrici delle colonnine di A2A e aumentando gli acquisti di energia verde del 72%.
Nella "decade of action" definita dall'ONU per il cambiamento climatico e la salvaguardia del Pianeta, il nostro nuovo Piano Industriale decennale è stata l'occasione per ripensare il ruolo e la strategia di A2A: essere una Life Company. Perché l'energia, l'acqua, un ambiente pulito, grazie all'uso circolare delle risorse naturali, sono le condizioni necessarie affinché la vita accada. Ed è della qualità della vita che in A2A ci prendiamo cura ogni giorno.
Il nostro nuovo posizionamento è anche il frutto della rinnovata attenzione ai temi ambientali di cui la nostra Azienda è protagonista attiva. Crediamo infatti in un nuovo modello di sviluppo sostenibile basato su energie rinnovabili ed economia circolare. Disponiamo di tutti gli strumenti tecnologici per rigenerare il potenziale di ogni risorsa e creare sempre nuovo valore per tutti. Conosciamo le esigenze dei nostri territori e siamo in grado di accontentarli.
Non si tratta di parole, ma di progetti concreti, inseriti in un piano investimenti decennale da oltre 16 miliardi, con progetti al 90% allineati agli SDGs dell'Agenda ONU. Il prossimo decennio sarà anche la nostra "decade of action", per rendere la transizione energetica e l'economia circolare, concrete realtà. Un piano che non poteva essere che di lungo periodo perché è solo attraverso investimenti infrastrutturali rilevanti, un profondo cambiamento culturale, innovazione e digitalizzazione diffusa in tutti i processi che si attua un cambiamento così sostanziale.
Siamo al centro del settore industriale protagonista della rinascita del nostro Paese grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Crediamo che l'Italia abbia la possibilità di essere attore fondamentale del rilancio green dell'Unione Europea che, attraverso il NEXT generation EU, ha stanziato risorse senza precedenti per una rinascita dell'economia, green e inclusiva, con l'ambizione di essere il primo continente a raggiungere la neutralità carbonica nel 2050. Siamo fiduciosi che l'Italia saprà cogliere nelle attuali politiche europee l'occasione di colmare alcuni gap infrastrutturali storici, grazie anche alla dotazione di quasi 70 miliardi di euro riferiti a economia circolare, transizione energetica, mobilità sostenibile, efficienza energetica degli edifici, tutela delle risorse idriche e lotta all'inquinamento.
A2A è stata e sarà in prima linea nella transizione energetica del nostro Paese, triplicando la capacità di generazione rinnovabile e promuovendo il consumo responsabile dei nostri clienti e la mobilità sostenibile.
Altrettanto impegno continueremo a mettere nel campo dell'economia circolare. Nei prossimi dieci anni raddoppieremo la capacità della nostra dotazione di impianti per recupero di materia e energia e investiremo nel ciclo idrico e nel teleriscaldamento.
L'innovazione e il digitale saranno leve fondamentali per la transizione ecologica come lo stesso PNRR conferma. Il digitale sarà essenziale per rendere A2A una azienda con gli impianti e le reti più efficienti e resilienti, capace di contribuire alla realizzazione di città più smart e di instaurare una relazione più salda con i clienti e tra le persone del Gruppo.
Non lo faremo da soli, il nostro modello di gestione dell'innovazione sarà sempre più aperto per intercettare idee, soluzioni e opportunità, in linea con le priorità strategiche, in una logica multicanale, rivolta sia all'interno che all'esterno dell'azienda.
E nella logica del dialogo e della collaborazione con gli stakeholder, dell'ascolto dei territori e della creazione di valore condiviso si svilupperà tutto il piano di attività dei prossimi anni, consci che tutto questo è possibile grazie alla solidità dell'Azienda illustrata dall'Annual Report 2020.
Il Presidente sottopone, quindi, all'assemblea la seguente proposta di deliberazione sul punto 1.1 all'ordine del giorno.
"L'assemblea degli azionisti della A2A S.p.A.
delibera
di approvare il Bilancio separato al 31 dicembre 2020."
Il Presidente informa che la società di revisione EY S.p.A. ha espresso giudizio senza rilievi sia sul Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2020 sia sul Bilancio Consolidato alla stessa data di A2A S.p.A., come risulta dalle relazioni rilasciate in data 1 aprile 2021.
Inoltre, la società di revisione ha espresso giudizio di coerenza con il Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020 e di conformità alla legge della relazione sulla gestione e, per le specifiche informazioni, indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del TUF, della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari.
Il Presidente comunica infine che la società di revisione ha emesso attestazione di conformità sulla Dichiarazione Consolidata di Carattere non Finanziario in data 1 aprile 2021 ed ha emesso apposita Relazione redatta ai sensi dell'art. 5 del Regolamento di Attuazione del D.Lgs. 30 dicembre 2016, n. 254, di cui alla delibera Consob n. 20267.
Il Presidente dichiara che alle ore undici e minuti trentanove sono presenti n. 693 (seicentonovantatre) legittimati al voto rappresentanti per delega n. 2.235.780.428 (duemiliardiduecentotrentacinquemilionisettecentoottantamilaquattrocentoventotto ) azioni ordinarie, pari al 71.300605% (settantunmilionitrecentomilaseicentocinque per cento) delle n. 3.132.905.277 (tremiliardicentotrentaduemilioninovecentocinquemiladuecentosettantasette) azioni ordinarie costituenti il capitale sociale.
Il Presidente mette in votazione la proposta di deliberazione di cui ha dato precedentemente lettura e precisamente sulla proposta di delibera relativa al punto 1.1 dell'ordine del giorno.
Se il rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento in votazione, eventuali situazioni di esclusione del diritto di voto, e se non riferisce, sempre in relazione alla proposta di cui è stata data lettura, di non essere in possesso di istruzioni per tutte le azioni per le quali è stata conferita la delega, lo invita a procedere alla votazione.
Il rappresentante designato comunica che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il sequente:
favorevoli n. 2.230.384.521, pari al 99,847975 % del capitale sociale presente e pari al 71,192211% del capitale sociale totale;
contrari n. 2.330.160, pari al 0,104315% del capitale sociale presente e pari al 0,074377% del capitale sociale totale;
astenuti n. 1.065.747, pari al 0,047710 % del capitale sociale presente e pari al 0,034018% del capitale sociale totale;
non votanti n. 0, pari al 0 % del capitale sociale presente e pari al 0 % del capitale sociale totale:
Il Presidente dichiara chiusa la votazione e proclama che la proposta è approvata a maggioranza e precisamente:
favorevoli n. 2.230.384.521 azioni, pari a 99,847975 %;
contrari n. 2.330.160 azioni, pari a 0,104315%;
astenuti n. 1.065.747 azioni, pari a 0,047710 %;
non votanti n. 0 azioni, pari a 0%.
I risultati della votazione sono riportati nell'elenco che, firmato da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera I).
Il Presidente, quindi, sottopone all'assemblea la seguente proposta di deliberazione sul punto 1.2 all'ordine del giorno.
"L'assemblea della A2A S.P.A.
di destinare l'utile dell'esercizio, pari a euro 545.729.183,00, come seque:
euro 27.286.459.00 a riserva legale;
euro 248.734.708,00 a dividendo ordinario agli azionisti, in misura tale da assicurare una remunerazione di euro 0,08 per ciascuna azione ordinaria in circolazione;
euro 269.708.016,00 a riserva straordinaria."
Il Presidente segnala a titolo informativo, che il numero di azioni attualmente in circolazione risulta pari a n. 3.109.183.856 (tremiliardicentonovemilionicentoottantatremilaottocentocinquantasei) azioni, tenendo conto delle n. 23.721.421 (ventitremilionisettecentoventunmilaquattrocentoventuno) azioni proprie in portafoglio.
Il dividendo sarà pagato a decorrere dal 26 maggio 2021, con data stacco della cedola il 24 maggio 2021 e record date il 25 maggio 2021. Il Presidente mette in votazione la proposta di deliberazione di cui ha dato precedentemente lettura e precisamente sulla proposta di delibera relativa al punto 1.2 dell'ordine del giorno.
Il Presidente dichiara che alle ore undici e minuti quarantatre il numero delle azioni presenti non è variato.
Se il rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento in votazione, eventuali situazioni di esclusione del diritto di voto, e se non riferisce, sempre in relazione alla proposta di cui è stata data lettura, di non essere in possesso di istruzioni per tutte le azioni per le quali è stata conferita la delega, lo invita a procedere alla votazione.
Il rappresentante designato comunica che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il seguente:
favorevoli n. 2.228.681.536, pari al 99,771737% del capitale sociale presente e pari al 71,137853% del capitale sociale totale;
contrari n. 5.098.892, pari al 0,228263% del capitale sociale presente e pari al 0,162753% del capitale sociale totale;
astenuti n. 0, pari al 0% del capitale sociale presente e pari al 0% del capitale sociale totale;
non votanti n. 0, pari al 0% del capitale sociale presente e pari al 0% del capitale sociale totale.
Il Presidente dichiara chiusa la votazione e proclama che la proposta è approvata a maggioranza e precisamente:
favorevoli n. 2.228.681.536 azioni, pari a 99,771737%;
contrari n. 5.098.892 azioni, pari a 0,228263%;
astenuti n. 0 azioni, pari a 0%;
non votanti n. 0 azioni, pari a 0%.
I risultati della votazione sono riportati nell'elenco che, firmato da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera J).
Il Presidente, quindi, passa alla trattazione del secondo argomento all'ordine del giorno:
2.1 Deliberazioni in merito alla Sezione I (Politica di remunerazione).
2.2 Deliberazioni in merito alla sezione II (Compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche).
Il Presidente ricorda che l'assemblea è convocata per deliberare in merito all'approvazione della prima sezione, nonché in senso favorevole o contrario alla seconda sezione della Relazione sulla politica di remunerazione dei componenti dell'organo di amministrazione e dei dirigenti con responsabilità strategiche della società, predisposta ai sensi dell'art. 123-ter del TUF.
L'art. 123-ter, commi 3-bis e 3-ter, del TUF, come da ultimo modificato, dispone infatti che, con la cadenza richiesta dalla durata della politica definita e, comunque, almeno ogni tre anni o in occasione di modifiche della politica medesima, l'assemblea adotti una delibera, vincolante, relativa all'approvazione della sola prima sezione della relazione sulla remunerazione.
Il medesimo art. 123-ter del TUF, al suo sesto comma, come da ultimo modificato, prevede altresì che l'assemblea debba esprimersi, con deliberazione non vincolante, in senso favorevole o contrario sulla seconda sezione della relazione sulla remunerazione.
Il Presidente propone di omettere la lettura della Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti tenuto conto che il documento è stato pubblicato ai sensi di legge. Detta relazione, che fir-
mata da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera K). Il Presidente, quindi, sottopone all'assemblea la seguente proposta di deliberazione sul punto 2.1 all'ordine del giorno.
"L'assemblea degli azionisti della A2A s.p.a.
di approvare, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 123-ter, comma 3 bis. del D. Las. 58/98, come successivamente modificato e integrato, il contenuto della prima sezione della Relazione sulla remunerazione. relativa alla politica adottata in materia di remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione, dei direttori generali e dei dirigenti con responsabilità strategiche e, fermo restando quanto previsto dall'articolo 2402 del codice civile, dei componenti degli organi di controllo e alle procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica "
Il Presidente mette in votazione la proposta di deliberazione di cui ha dato precedentemente lettura e precisamente sulla proposta di delibera relativa al punto 2.1 dell'ordine del giorno.
Il Presidente dichiara che alle ore undici e minuti quarantasette il numero delle azioni presenti non è variato.
Se il rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento in votazione, eventuali situazioni di esclusione del diritto di voto, e se non riferisce, sempre in relazione alla proposta di cui è stata data lettura, di non essere in possesso di istruzioni per tutte le azioni per le quali è stata conferita la delega, lo invita a procedere alla votazione.
Il rappresentante designato comunica che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il seguente:
favorevoli n. 2.004.381.912, pari al 89,730481% del capitale sociale presente e pari al 63.978376% del capitale sociale totale:
contrari n. 225.143.073, pari al 10,079015% del capitale sociale presente e pari al 7,186399% del capitale sociale totale;
astenuti n. 4.255.443, pari al 0,190504% del capitale sociale presente e pari al 0,135831% del capitale sociale totale;
non votanti n. 0, pari al 0% del capitale sociale presente e pari al 0% del capitale sociale totale.
Il Presidente dichiara chiusa la votazione e proclama che la proposta è approvata a maggioranza e precisamente:
favorevoli n. 2.004.381.912 azioni, pari a 89,730481%;
contrari n. 225.143.073 azioni, pari a 10,079015%;
astenuti n. 4.255.443 azioni, pari a 0,190504%;
non votanti n. 0 azioni, pari a 0%.
I risultati della votazione sono riportati nell'elenco che, firmato da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera L).
Il Presidente, quindi, sottopone all'assemblea la seguente proposta di deliberazione sul punto 2.2 all'ordine del giorno.
"L'assemblea degli azionisti della A2A s.p.a.
in senso favorevole sulla seconda sezione della Relazione sulla remunerazione, relativa ai compensi corrisposti nell'esercizio 2020, ai sensi e per gli effetti dell'art. 123-ter, comma 6, del D.Lgs. 58/98, come successivamente modificato e integrato."
Il Presidente mette in votazione la proposta di deliberazione di cui ha dato precedentemente lettura e precisamente sulla proposta di delibera relativa al punto 2.2 dell'ordine del giorno.
Il Presidente dichiara che alle ore undici e minuti quarantanove il numero delle azioni presenti non è variato.
Se il rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento in votazione, eventuali situazioni di esclusione del diritto di voto, e se non riferisce, sempre in relazione alla proposta di cui è stata data lettura, di non essere in possesso di istruzioni per tutte le azioni per le quali è stata conferita la delega, lo invita a procedere alla votazione.
Il rappresentante designato comunica che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il sequente:
favorevoli n. 2.091.869.709, pari al 93,647061% del capitale sociale presente e pari al 66,770921% del capitale sociale totale;
contrari n. 141.855.994, pari al 6,350490% del capitale sociale presente e pari al 4,527938% del capitale sociale totale;
astenuti n. 54.725, pari al 0,002450% del capitale sociale presente e pari al 0,001747 % del capitale sociale totale;
non votanti n. 0, pari al 0% del capitale sociale presente e pari al 0% del capitale sociale totale;
Il Presidente dichiara chiusa la votazione e proclama che la proposta è approvata a maggioranza e precisamente:
favorevoli n. 2.091.869.709 azioni, pari a 93,647061%;
contrari n. 141.855.994 azioni, pari a 6,350490%;
astenuti n. 54.725 azioni, pari a 0,002450%;
non votanti n. 0 azioni, pari a 0%.
I risultati della votazione sono riportati nell'elenco che, firmato da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera M).
Il Presidente, quindi, passa alla trattazione del terzo argomento all'ordine del giorno:
Il Presidente propone di omettere la lettura della Relazione del Consiglio di Amministrazione redatta ai sensi dell'art. 73 del Regolamento Emittenti, tenuto conto che il documento è stato pubblicato ai sensi di legge.
Detta relazione, firmata da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera N).
Il Presidente, quindi, sottopone all'assemblea la seguente proposta di deliberazione sul punto 3 all'ordine del giorno.
"L'assemblea degli azionisti della A2A S.p.A., ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter cod. civ.,
A) di revocare la deliberazione di autorizzazione all'acquisto e disposi-
zione di azioni proprie adottata dall'assemblea ordinaria del 13 maggio 2020, per quanto non già utilizzato:
B) di autorizzare l'organo amministrativo ad effettuare operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie, secondo le finalità, le modalità ed i termini di seguito indicati:
1) il numero massimo di azioni proprie complessivamente detenibili è fissato in 313.290.527, tenuto conto delle azioni già possedute da A2A S.p.A. e da sue controllate, pari alla decima parte delle azioni che formano il capitale sociale;
2) le operazioni di acquisto di azioni proprie verranno effettuate per perseguire, nell'interesse della vostra società e nel rispetto del principio della parità di trattamento degli azionisti e della normativa applicabile in vigore, finalità di sviluppo come le operazioni connesse a progetti industriali coerenti con le linee strategiche che la società intende perseguire, in relazione ai quali si concretizzi l'opportunità di scambi azionari:
3) le operazioni di disposizione di azioni proprie, anche successive. verranno effettuate per perseguire, nell'interesse della vostra società e nel rispetto del principio della parità di trattamento degli azionisti e della normativa applicabile in vigore, finalità quali operazioni connesse alla gestione corrente e operazioni connesse a progetti industriali coerenti con le linee strategiche che la società intende perseguire, in relazione ai quali si concretizzi l'opportunità di scambi azionari:
4) l'acquisto delle azioni dovrà essere effettuato, in conformità a quanto previsto dall'art. 132 del Decreto Legislativo 58/1998 e successive modificazioni, dall'art. 144-bis del Regolamento Emittenti e da ogni altra norma comunitaria e nazionale applicabile nella borsa di quotazione - tra le quali il regolamento e le istruzioni della Borsa Italiana s.p.a. - con le modalità operative consentite dalla vigente normativa e quindi, ai sensi dell'articolo 144-bis, comma 1, lett. B) del Regolamento Emittenti, sui mercati regolamentati secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi. Dette modalità operative non potranno consentire l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita e gli acquisti dovranno essere effettuati ad un prezzo non superiore del 5% e non inferiore del 5% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione. Detti parametri vengono ritenuti adequati per individuare l'intervallo di valori entro il quale l'acquisto è di interesse per la vostra società:
5) gli atti dispositivi, ed in particolare di vendita, delle azioni proprie acquistate in base all'autorizzazione assembleare o comunque già in portafoglio della società potranno essere effettuati: (i) mediante operazioni in denaro, e in tal caso le vendite dovranno essere effettuate nella borsa di quotazione e/o fuori borsa, ad un prezzo non superiore del 5% e non inferiore del 5% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione; ovvero (ii) mediante operazioni di scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione (include, ad esempio, assegnazioni ai dipendenti; dividendi in azioni), nell'ambito di progetti industriali o operazioni di fi-
nanza straordinaria, ed in tal caso senza limiti di prezzo; (iii) a consentire l'utilizzazione delle azioni proprie per operazioni di permuta o conferimento o anche al servizio di operazioni di carattere straordinario sul capitale od operazioni di finanziamento che implichino l'assegnazione o disposizione di azioni proprie (ad esempio, al servizio di strumenti finanziari scambiabili in azioni, obbligazioni convertibili, bond o warrant); C) di conferire all'organo amministrativo ogni più ampio potere per l'esecuzione, anche tramite procuratori speciali, delle deliberazioni di cui alla precedente lettera B);
D) di stabilire che la presente autorizzazione all'acquisto e alla disposizione abbia validità fino a diversa deliberazione e, comunque, per un periodo non superiore a diciotto mesi dalla data odierna".
Il Presidente mette in votazione la proposta di deliberazione di cui ha dato precedentemente lettura e precisamente sulla proposta di delibera relativa al punto 3 dell'ordine del giorno.
Il Presidente dichiara che alle ore undici e minuti cinquantaquattro il numero delle azioni presenti non è variato.
Se il rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento in votazione, eventuali situazioni di esclusione del diritto di voto, e se non riferisce, sempre in relazione alla proposta di cui è stata data lettura, di non essere in possesso di istruzioni per tutte le azioni per le quali è stata conferita la delega, lo invita a procedere alla votazione.
Il rappresentante designato comunica che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il seguente:
favorevoli n. 2.147.055.674, pari al 96,117579% del capitale sociale presente e pari al 68,532416% del capitale sociale totale;
contrari n. 83.793.683, pari al 3,751205% del capitale sociale presente e pari al 2,674632% del capitale sociale totale;
astenuti n. 2.931.071, pari al 0,131216% del capitale sociale presente e pari al 0,093558% del capitale sociale totale;
non votanti n. 0, pari al 0% del capitale sociale presente e pari al 0% del capitale sociale totale.
Il Presidente dichiara chiusa la votazione e proclama che la proposta è approvata a maggioranza e precisamente:
favorevoli n. 2.147.055.674 azioni, pari a 96,117579%;
contrari n. 83.793.683 azioni, pari a 3,751205%;
astenuti n. 2.931.071 azioni, pari a 0,131216%;
non votanti n. 0 azioni, pari a 0%.
I risultati della votazione sono riportati nell'elenco che, firmato da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera O).
Il Presidente, avendo esaurito la trattazione dei punti all'ordine del giorno della parte ordinaria, passa alla trattazione dei punti all'ordine del giorno della parte straordinaria.
Il Presidente richiama tutte le comunicazioni e precisazioni date in sede di apertura dei lavori assembleari e conferma che l'assemblea è validamente costituita in sede straordinaria, essendo presenti per delega n. 693 legittimati al voto, rappresentanti n. 2.235.780.428 (duemiliar-
diduecentotrentacinguemilionisettecentoottantamilaguattrocentoventotto) azioni ordinarie, pari al 71.300605% (settantunmilionitrecentomilaseicentocinque per cento) delle n. 3.132.905.277 (tremiliardicentotrentaduemilioninovecentocinquemiladuecentosettantasette) azioni ordinarie costituenti il capitale sociale.
Il Presidente ricorda nuovamente che non può essere esercitato il diritto di voto inerente alle azioni per le quali non siano stati adempiuti gli obblighi di comunicazione:
Il Presidente passa quindi alla trattazione del primo punto all'ordine del giorno della parte straordinaria.
Il Presidente propone di omettere la lettura della Relazione del Consiglio di Amministrazione redatta ai sensi dell'art. 70, comma 2, del Regolamento Emittenti e dell'art. 2501-quinquies codice civile, tenuto conto che il documento e la relativa documentazione compreso il progetto di fusione è stato pubblicato ai sensi di legge.
Detta relazione, che firmata da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera P).
Il progetto di fusione, firmato da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera Q).
La situazione patrimoniale delle società A2A TELECOMMUNICA-TIONS S.R.L. alla data del 1 febbraio 2021, firmata da me notaio allego al presente verbale sotto la lettera R).
La situazione patrimoniale al 31 dicembre 2020 della società A2A S.P.A. firmato da me notaio allego al presente verbale sotto la lettera $S$ ).
Il Presidente sottopone quindi, all'assemblea la seguente proposta di deliberazione sul punto 1 all'ordine del giorno in parte straordinaria.
"L'assemblea della A2A S.P.A., vista la relazione del Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'art. 70, comma 2, del Regolamento Emittenti e dell'art. 2501-quinquies codice civile, preso atto del progetto di fusione di A2A TELECOMMUNICATIONS SRL in A2A SPA e delle situazioni patrimoniali di riferimento
A) di approvare la fusione per incorporazione di A2A TELECOMMUNI-CATIONS SRL in A2A SPA e la correlata documentazione:
B) di conferire all'organo amministrativo ogni più ampio potere per l'esecuzione, anche tramite procuratori speciali, delle deliberazioni di cui alla precedente lettera A)."
Il Presidente mette in votazione la proposta di deliberazione di cui ha dato precedentemente lettura e precisamente sulla proposta di delibera relativa al punto 1 dell'ordine del giorno.
Il Presidente dichiara che alle ore undici e minuti cinquantasette il numero delle azioni presenti non è variato.
Se il rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento in votazione, eventuali situazioni di esclusione del diritto di voto, e se non riferisce, sempre in relazione alla proposta di cui è stata data lettura, di non essere in possesso di istruzioni per tutte le azioni per le quali è stata conferita la delega, lo invita a procedere alla votazione.
Il rappresentante designato comunica che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il sequente:
favorevoli n. 2.233.780.428, pari al 100% del capitale sociale presente e pari al 71,300605% del capitale sociale totale;
contrari n. 0, pari al 0 % del capitale sociale presente e pari al 0% del capitale sociale totale;
astenuti n. 0, pari al 0 % del capitale sociale presente e pari al 0% del capitale sociale totale;
non votanti n. 0, pari al 0% del capitale sociale presente e pari al 0% del capitale sociale totale.
Il Presidente dichiara chiusa la votazione e proclama che la proposta è approvata all'unanimità dei presenti.
I risultati della votazione sono riportati nell'elenco che, firmato da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera T).
Il Presidente passa quindi ora alla trattazione del secondo punto all'ordine del giorno in parte straordinaria
Il Presidente propone di omettere la lettura della Relazione del Consiglio di Amministrazione redatta ai sensi dell'art. 70, comma 2, del regolamento emittenti e dell'art. 2501-quinquies codice civile, tenuto conto che il documento e la relativa documentazione compreso il progetto di fusione e' stato pubblicato ai sensi di legge.
Detta relazione, che firmata da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera U).
Il progetto di fusione, firmato da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera V).
Il Bilancio d'esercizio delle società SUNCITY ENERGY S.R.L. alla data del 31 dicembre 2020, firmato da me notaio allego al presente verbale sotto la lettera W).
La situazione patrimoniale al 31 dicembre 2020 della società A2A S.P.A. firmato da me notaio allego al presente verbale sotto la lettera $X$ ).
Il Presidente sottopone, quindi, all'assemblea la seguente proposta di deliberazione sul punto 2 all'ordine del giorno in parte straordinaria.
"L'assemblea della A2A S.P.A., vista la Relazione del Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'art. 70, comma 2, del regolamento emittenti e dell'art. 2501-quinquies codice civile, preso atto del progetto di fusione di SUNCITY ENERGY SRL in A2A SPA e delle situazioni patrimoniali di riferimento
A) di approvare la fusione per incorporazione di SUNCITY ENERGY SRL in A2A SPA e della documentazione correlata;
B) di conferire all'organo amministrativo ogni più ampio potere per l'e-
secuzione, anche tramite procuratori speciali, delle deliberazioni di cui alla precedente lettera A)."
Il Presidente mette in votazione la proposta di deliberazione di cui ha dato precedentemente lettura e precisamente sulla proposta di delibera relativa al punto 2 dell'ordine del giorno.
Il Presidente dichiara che alle ore undici e minuti cinquantanove il numero delle azioni presenti non è variato.
Se il rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento in votazione, eventuali situazioni di esclusione del diritto di voto, e se non riferisce, sempre in relazione alla proposta di cui è stata data lettura, di non essere in possesso di istruzioni per tutte le azioni per le quali è stata conferita la delega, lo invita a procedere alla votazione.
Il rappresentante designato comunica che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il seguente:
favorevoli n. 2.223.780.428, pari al 100% del capitale sociale presente e pari al 71,300605% del capitale sociale totale;
contrari n. 0, pari al 0 % del capitale sociale presente e pari al 0% del capitale sociale totale;
astenuti n. 0, pari al 0 % del capitale sociale presente e pari al 0% del capitale sociale totale;
non votanti n. 0, pari al 0 % del capitale sociale presente e pari al 0% del capitale sociale totale.
Il Presidente dichiara chiusa la votazione e proclama che la proposta è approvata all'unanimità dei presenti.
I risultati della votazione sono riportati nell'elenco che, firmato da me notaio, allego al presente verbale sotto la lettera Y).
Il Presidente dichiara chiusa la riunione alle ore dodici.
Le spese ed imposte di questo atto, inerenti e conseguenti vengono dichiarate a carico della società.
E richiesto io notaio ho ricevuto il presente atto che viene sottoscritto solo da me notaio in calce, a margine e sugli allegati A), B), C), D), E), F), G), H), J), K), L), M), N), O), P), Q), R), S), T), U), V), W), X) e Y).
Consta di sei fogli scritti con mezzi meccanici ai sensi di legge da persona di mia fiducia sotto la mia direzione per intere pagine venti oltre parte della ventunesima sin qui escluse le sottoscrizioni.
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