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Audit Report / Information May 10, 2021

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Allegato E. al n. AA6A89. (460A2 di rep. notaio Mario Mistretta da Brescia

Relazione del Collegio Sindacale

6

IINFO

6 Relazione del Collegio Sindacale

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AI SENSI DELL'ART. 153 DEL D.LGS. 58/1998 E DELL'ART. 2429 COMMA 3 C.C. ALL'ASSEMBLEA DEI SOCI DI A2A S.P.A. DEL 29 APRILE 2021 (EVENTUALE SECONDA CONVOCAZIONE, 30 APRILE 2021)

Signori Azionisti,

il Collegio Sindacale in carica è stato nominato dall'Assemblea degli azionisti di A2A S.p.A. (di seguito "Società") del 13 maggio 2020 e termina il proprio mandato con l'assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022.

Ai sensi dell'art. 153, comma 1, del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 (di seguito "T.U.F."), il Collegio Sindacale informa di aver svolto, nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, le attività di vigilanza e controllo previste dalla normativa vigente, con particolare riguardo alle norme del codice civile, al D.Lgs. 58/1998, al D.Lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010 e al D.Lgs. n. 254 del 2016, tenendo altresì conto delle indicazioni contenute nelle comunicazioni CONSOB inerenti ai controlli societari e all'attività del Collegio Sindacale, delle indicazioni contenute nel Codice di Autodisciplina delle società quotate nonché delle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale di società quotate raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

La presente Relazione viene resa agli Azionisti della Società in vista della riunione assembleare convocata, in prima convocazione, per il giorno 29 aprile 2021 e, occorrendo, in seconda convocazione, per il giorno 30 aprile 2021 ai fini dell'approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020.

$\mathbf{1}$

Ciò premesso, vengono di seguito esposte, anche in riferimento a quanto richiesto dalla Comunicazione CONSOB n. DEM/1025564 del 6 aprile 2001 e successive modifiche, le attività svolte dal Collegio Sindacale nel corso del 2020 e sino alla data dell'odierna relazione.

***

1. Operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale.

Le operazioni e i fatti di maggiore rilievo economico, finanziario e patrimoniale avvenuti nel corso del 2020 sono stati i seguenti:

  • perfezionamento della partnership industriale e territoriale tra il Gruppo A2A attraverso la controllata Unareti S.p.A. ed il Gruppo AEB;
  • emissione obbligazionaria da 500 milioni di Euro e della durata di 12 anni, destinato a investitori istituzionali a valere sul proprio programma Euro Medium Term Notes;
  • richiesta da parte dei soci LGH di avviare il percorso per una possibile fusione per incorporazione di LGH in A2A.

Il dettaglio di tutte le operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale è indicato nella Relazione sulla Gestione sezione "Eventi di rilievo nel corso dell'esercizio".

Il Collegio Sindacale ha ricevuto dagli Amministratori e dal top management, con la dovuta periodicità, le informazioni sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e dalle sue controllate. Gli Amministratori hanno dato conto di tali operazioni nella loro Relazione sulla Gestione, a cui si rinvia, anche per quanto attiene alle caratteristiche delle operazioni e ai loro effetti economici.

Su tali operazioni il Collegio Sindacale ha acquisito adeguate informazioni che hanno consentito di ragionevolmente ritenere che le suddette fossero conformi alla legge, allo statuto sociale nonché ai principi di corretta amministrazione e non imprudenti, azzardate o in contrasto con le delibere assunte dall'assemblea o comunque tali da comprometterne l'integrità del patrimonio sociale.

Le operazioni con parti correlate sono state sottoposte alle procedure di trasparenza previste dalla normativa in vigore.

  1. Operazioni atipiche e/o inusuali, effettuate con terzi, infragruppo o con parti correlate. Il Collegio Sindacale non ha riscontrato né ricevuto indicazioni dal Consiglio di Amministrazione, dalla Società di Revisione o dal Responsabile Internal Audit in merito all'esistenza di operazioni atipiche e/o inusuali, come definite dalla comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, effettuate con terzi, parti correlate o infragruppo.

Gli Amministratori hanno dato conto, nelle note di commento al bilancio, delle operazioni di natura ordinaria svoltesi nell'esercizio con società del Gruppo e con parti correlate, a cui si rinvia, anche per quanto attiene alle caratteristiche delle operazioni e ai loro effetti economici.

La loro disamina non ha evidenziato criticità riguardo ad adeguatezza, congruità e rispondenza all'interesse della Società.

Il Collegio Sindacale ha verificato l'effettiva attuazione ed il concreto funzionamento della Procedura Operazioni con Parti Correlate adottata dalla Società, inclusa l'informazione periodica da parte del Consiglio di Amministrazione in caso di effettuazione di tali operazioni.

  1. Osservazioni e proposte sui rilievi ed i richiami di informativa contenuti nella relazione della società di revisione.

La società di revisione EY S.p.A., in data 1° aprile 2021, ha rilasciato la propria relazione ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537 del 16 aprile 2014, nella quale la società di revisione attesta che a proprio giudizio:

il bilancio d'esercizio e il bilancio consolidato di A2A S.p.A. forniscono una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società e del Gruppo A2A al 31 dicembre 2020, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale

$\overline{3}$

data, in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38;

  • la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 sono coerenti con il bilancio d'esercizio ed il bilancio consolidato della Società e del Gruppo A2A al 31 dicembre 2020 e sono redatte in conformità alle norme di legge;
  • non vi è nulla da riportare con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, c. 2, lettera e), del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione.

La società di revisione EY S.p.A., in data 1º aprile 2021, ha inoltre rilasciato la propria relazione aggiuntiva ai sensi dell'art. 11 del Regolamento (UE) 537/2014, nella quale, tra l'altro, si conferma che, nel corso della revisione del bilancio d'esercizio della Società e del bilancio consolidato del Gruppo chiuso al 31 dicembre 2020, non sono state individuate carenze significative nel sistema di controllo interno per l'informativa finanziaria e/o nel sistema contabile.

Le relazioni della società di revisione evidenziano gli aspetti chiave della revisione contabile, ai quali si rinvia.

La società di revisione EY S.p.A., sempre in data 1° aprile 2021, ha rilasciato l'attestazione di conformità delle informazioni fornite nella Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario predisposta dalla Società prevista dagli artt. 3 e 4 del D.Lgs. n. 254/2016.

  1. Denunce ex art. 2408 Codice Civile e presentazione di esposti. Iniziative intraprese dal Collegio Sindacale e relativi esiti.

$\overline{4}$

Nel corso dell'esercizio 2020 non sono pervenute denunce ex art. 2408 codice civile né esposti di alcun genere da parte di terzi.

Al riguardo si ricorda che la Società si è dotata di una procedura "whistleblowing" che prevede l'istituzione di canali informativi idonei a garantire la ricezione, l'analisi e il trattamento di segnalazioni, relative problematiche di controllo interno, informativa societaria, responsabilità amministrativa della Società, frodi o altre materie, inoltrate da dipendenti, membri degli organi sociali o terzi anche in forma confidenziale o anonima.

  1. Conferimento di incarichi alla società di revisione e relativi costi.

Il bilancio d'esercizio di A2A S.p.A. e delle sue controllate è sottoposto a revisione contabile completa, da parte della società EY S.p.A. sulla base dell'incarico conferito dall'assemblea dei soci per gli esercizi dal 2016 al 2024.

Nella seguente tabella sono riepilogati gli onorari corrisposti per l'attività di revisione nell'ambito del Gruppo nel corso del 2020.

A2A Bilancio separato 2020

6
Relazione
del Collegio
Sindacale

Descrizione
migliaia di euro
Revisore
principale
Altri
revisori
A2A S.p.A.
Revisione del bilancio d'esercizio 147
Revisione del bilancio consolidato 43
Verifiche periodiche della contabilità 21
Revisione limitata della relazione semestrale 68
Revisione dei conti annuali separati per ARERA 15
Totale 294
Società controllate
Revisione del bilancio d'esercizio 831
Verifiche periodiche della contabilità 208
Revisione limitata della relazione semestrale 191
Revisione dei conti annuali separati per ARERA 72
Altri gruppi consolidati (LGH, ACSM-AGAM, AEB) 637
Totale 1.939
Società collegate e Joint Ventures
Revisione delle informazioni inviate ai soci per il consolidamento 29
Totale 29
TOTALE GRUPPO A2A 2.262

Il Collegio Sindacale ha avuto evidenza, da parte della Società, della contabilizzazione dei seguenti ulteriori compensi riconosciuti a società o studi professionali collegati al network internazionale di EY S.p.A. in relazione agli incarichi appresso specificati (importi in euro):

Società Oggetto Importo
Retragas S.r.l. relativi
Attestazione ricavi
all'esercizio 2019.
Deliberazione
114/2019/R/GAS del
29
marzo 2019 - art. 4
1.000,00
A2A S.p.A. Attività di
attestazione
all'aggiornamento
inerenti
del programma EMTN
45.000,00
A2A Energiefuture S.p.A. Richiesta reintegro
costi
anno 2019 San Filippo del
Mela - Impianti essenziali
delibera ARERA 111/06
1.000,00

6

A2A Smart City S.p.A. credito
Certificazione
d'imposta 2019 e triennio
2012-14 per attività di ricerca
e sviluppo
10.000,00
A2A S.p.A. Comfort letter in relazione
all'emissione di un prestito
obbligazionario di euro 500
milioni durata 12 anni, a
sul
valere
proprio
Medium
Programma Euro
Term Notes
25.000,00
A2A S.p.A. credito
Certificazione
d'imposta 2019 per attività di
ricerca e sviluppo
14.500,00
A2A Ambiente S.p.A. Certificazione
credito
d'imposta 2019 per attività di
ricerca e sviluppo
12.000,00
A.
A2A Calore & Servizi S.r.l. credito
Certificazione
d'imposta 2019 per attività di
ricerca e sviluppo
13.200,00
Unareti S.p.A. credito
Certificazione
d'imposta 2019 per attività di
ricerca e sviluppo
13.300,00
A2A Energiefuture S.p.A. Certificazione
credito
d'imposta 2019 per attività di
ricerca e sviluppo
9.500,00
A2A Ciclo Idrico S.p.A. credito
Certificazione
d'imposta 2019 per attività di
ricerca e sviluppo
15.000,00
Yada Energia S.r.l. Certificazione
credito
d'imposta 2019 per attività di
ricerca e sviluppo
7.500,00
Totale 167.000,00

Il conferimento dei soprariportati incarichi è stato preventivamente approvato dal Collegio Sindacale.

Il Collegio Sindacale ha ricevuto, ai sensi di quanto disposto dall'art. 6 comma 2 lettera a) del Regolamento (UE) n. 537/2014, da EY S.p.A., attestazione della dichiarazione relativa all'indipendenza di EY S.p.A., ai sensi dell'art. 6 del Regolamento (UE) n. 537/2014, contenuta nella relazione aggiuntiva, dalla quale non emergono situazioni che possano comprometterne l'indipendenza.

$\boldsymbol{7}$

  1. Principali pareri rilasciati dal Collegio Sindacale secondo la normativa vigente.

Nel corso dell'esercizio 2020 il Collegio ha, in particolare:

  • esaminato e positivamente valutato l'approvazione del Piano di Audit 2020 predisposto dal Responsabile della funzione di Internal Audit e approvato dal Consiglio di Amministrazione;
  • esaminato e positivamente valutato la Politica di Remunerazione per l'esercizio 2020 nonché il testo della Relazione sulla Remunerazione approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 19 marzo 2020, verificando che lo stesso contenesse le informazioni richieste dall'art. 123 ter del T.U.F. e dall'art. 84 quater del Regolamento Consob 11971/1999;
  • esaminato e positivamente valutato il testo della Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 19 marzo 2020, verificando che lo stesso contiene le informazioni richieste dall'art. 123 bis del T.U.F. ed è conforme con quanto previsto dallo schema predisposto da Borsa Italiana S.p.A.;
  • verificato il rispetto della disciplina vigente in ogni fase di presentazione delle liste per il rinnovo degli organi di amministrazione e controllo;
  • verificato la sussistenza dei requisiti di indipendenza, onorabilità e professionalità in capo a ciascuno dei componenti il Collegio Sindacale;
  • verificato la corretta applicazione da parte del Consiglio di Amministrazione dei criteri e delle procedure di accertamento per valutare l'indipendenza dei propri membri ai sensi del Codice di Autodisciplina approvato dal Comitato per la Corporate Governance promosso da Borsa Italiana in linea con quanto previsto dal criterio 3.C.5 del Codice;
  • rilasciato parere favorevole, ai sensi degli art. 19 primo comma lettera e) del D.Lgs. 27

gennaio 2010 n. 39 e dell'art. 5 del Regolamento delle Comunità Europea 16 aprile 2014 n. 537, in relazione al conferimento di incarichi "non audit services" alla società di revisione.

Successivamente alla chiusura dell'esercizio e sino alla data della presente relazione, il Collegio Sindacale ha, inoltre:

  • esaminato e positivamente valutato l'approvazione del Piano di Audit 2021 predisposto dal Responsabile della funzione di Internal Audit e approvato dal Consiglio di Amministrazione;
  • esaminato e positivamente valutato la Politica di Remunerazione per l'esercizio 2021 nonché il testo della Relazione sulla Remunerazione approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 26 marzo 2021, appurando che lo stesso contiene le informazioni richieste dall'art. 123 ter del T.U.F., e dall'art. 84 quater del Regolamento Consob 11971/1999;
  • esaminato e positivamente valutato il testo della Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 26 marzo 2021, verificando che lo stesso contiene le informazioni richieste dall'art. 123 bis del T.U.F. ed è conforme con quanto previsto dallo schema predisposto da Borsa Italiana S.p.A.

7. Partecipazione alle riunioni degli organi societari.

L'esercizio 2020 è stato caratterizzato da una situazione di profonda incertezza in relazione alla genesi ed all'evoluzione della pandemia da COVID-19. Le indicazioni e i provvedimenti governativi emanati a partire dal mese di marzo 2020 e per tutto l'esercizio, nel dichiarare lo stato di emergenza, hanno imposto misure particolarmente stringenti per la limitazione della

diffusione della pandemia sul territorio nazionale, quali situazioni di lockdown totale o parziale e misure stringenti di "distanziamento sociale".

In tale ambito, l'attività della Società non si è interrotta ed è proseguita, laddove possibile, "in remoto" per il personale degli uffici.

Anche le attività del Collegio Sindacale sono state condotte secondo tali modalità, attraverso l'acquisizione di dati e informazioni in formato elettronico e lo svolgimento delle proprie riunioni in video/audio conferenza.

Tenuto conto del grado di affidabilità e tempestività della Società nell'assicurare un corretto svolgimento delle riunioni ed un adeguato sistema di trasmissione dei flussi informativi, il Collegio Sindacale ritiene che l'adozione di tali modalità non abbia diminuito o inficiato il grado di attendibilità delle informazioni ricevute e l'efficacia della propria attività.

Nel corso del 2020 il Collegio ha assistito a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione, per un totale di n. 22 sedute, nel corso delle quali è stato informato sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo effettuate dalla Società e dalle sue controllate. In questo contesto il Collegio ha ricevuto dal Presidente e dall'Amministratore Delegato l'informativa in merito all'esercizio delle rispettive deleghe.

Inoltre il Collegio, nel corso dell'esercizio 2020, ha tenuto n. 24 riunioni, nel corso delle quali sono anche avvenuti scambi di informazioni con la società di revisione, allo scopo di assicurarsi che non fossero state poste in essere operazioni imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse, in contrasto con la legge o lo statuto sociale o con le delibere dell'assemblea o tali da compromettere l'integrità del patrimonio della Società.

Il Collegio ha inoltre partecipato a n. 16 riunioni del Comitato Controllo e Rischi, a n. 20 riunioni del Comitato per la Remunerazione e le Nomine, a n. 7 riunioni del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, acquisendo conoscenza del lavoro da essi svolto nel corso dell'esercizio.

L'Organo di controllo ha altresì partecipato all'Assemblea degli Azionisti del 13 maggio 2020. Nel corso del 2021 sino alla data odierna, il Collegio Sindacale ha partecipato a n. 6 riunioni del Consiglio di Amministrazione, a n. 4 riunioni del Comitato Controllo e Rischi, a n. 7 riunioni del Comitato per la Remunerazione e Nomine, a n. 3 riunioni del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate e ha tenuto n. 9 riunioni del Collegio Sindacale.

8. Osservazioni sul rispetto dei principi di corretta amministrazione.

Il Collegio Sindacale, a seguito dell'attività di vigilanza svolta, non ha rilievi da formulare in ordine al rispetto dei principi di corretta amministrazione e ha verificato che gli Amministratori sono consapevoli della rischiosità e degli effetti delle operazioni compiute.

In particolare, il Collegio Sindacale ha verificato che le scelte di gestione fossero adottate nell'interesse della Società, compatibili con le risorse e il patrimonio aziendale ed adeguatamente supportate da processi di informazione, analisi e verifica, anche con il ricorso, quando ritenuto necessario, all'attività consultiva dei Comitati ed ai professionisti esterni.

9. Osservazioni sulla adeguatezza della struttura organizzativa.

Il Collegio Sindacale ha raccolto costantemente informazioni sulla struttura organizzativa della Società e sulle sue modifiche, anche incontrando i relativi responsabili della Società. Alla luce di quanto verificato, il Collegio Sindacale ritiene che la struttura organizzativa della Società, le procedure, competenze e responsabilità siano adeguate in relazione alle dimensioni aziendali ed alla tipologia di attività svolta.

Il Collegio Sindacale ha inoltre verificato l'adeguatezza dell'assetto organizzativo delle controllate aventi rilevanza strategica di A2A S.p.A., con particolare riferimento al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.

10. Adeguatezza del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi.

Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'adeguatezza del Sistema di Controllo Interno e di Gestione

dei Rischi di A2A S.p.A. e delle controllate aventi rilevanza strategica, mediante:

  • a) la regolare raccolta di informazioni, anche in sede di riunioni del Comitato Controllo e Rischi nonché a mezzo di incontri con il responsabile della Funzione Internal Audit, con il Responsabile della Funzione Compliance, con il Group Risk Officer e con i responsabili di ulteriori funzioni di volta in volta interessate, sulle attività svolte, sulla mappatura dei rischi relativi alle attività in corso, sui programmi di verifica e sui progetti di implementazione del sistema di controllo interno, con acquisizione della relativa documentazione;
  • b) la regolare partecipazione ai lavori del Comitato Controllo e Rischi istituito ai sensi del Codice di Autodisciplina delle società quotate;
  • c) l'esame delle Relazioni periodiche del Comitato Controllo e Rischi;
  • d) l'esame delle relazioni del Responsabile della Funzione Internal Audit, aventi ad oggetto le verifiche nelle diverse aree aziendali, a livello sia periferico che corporate, circa il funzionamento del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi del Gruppo ed il monitoraggio sull'attuazione delle azioni correttive individuate a seguito dell'attività di audit;
  • e) l'esame delle relazioni periodiche predisposte con cadenza semestrale dal Responsabile della funzione Internal Audit, contenenti le informazioni sull'attività da questi svolta nel periodo di riferimento, sulle modalità con cui viene condotta la gestione dei rischi all'interno della Società, sul rispetto dei piani definiti per il loro contenimento, sugli obiettivi strategici di contenimento ed efficientamento, nonché la positiva valutazione del medesimo Responsabile della funzione Internal Audit sull'idoneità del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi della Società e delle sue controllate aventi rilevanza strategica, rispetto alle caratteristiche dell'impresa ed al profilo di rischio assunto. In particolare, il Collegio ha espresso parere favorevole in merito all'assetto organizzativo, amministrativo e contabile ed al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi di A2A S.p.A. e delle società aventi

rilevanza strategica dalla stessa controllate;

f) l'esame delle relazioni aventi ad oggetto i profili di prevenzione, monitoraggio e gestione del rischio di non conformità legislativa e di anti corruption.

Il Collegio Sindacale ha, inoltre:

verificato che la Società è dotata di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo conforme ai principi contenuti nel D.Lgs. 231/01 e alle linee guida elaborate dalle Associazioni di Categoria, da ultimo aggiornato dal Consiglio di Amministrazione del 30 luglio 2020, per tener conto:

a) dell'adeguamento normativo ai c.d. "reati tributari", previsti dal D. Lgs. 74/2000 e introdotti nel novero del D.Lgs. n. 231/01 dalla L. 157/2019, con specifico riferimento alle seguenti fattispecie: dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti (art. 2 D.Lgs. n. 74/2000), dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici (art. 3 D.Lgs. n. 74/2000), emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti (art. 8 D.Lgs. n. 74/2000), occultamento o distruzione di documenti contabili (art. 10 D.Lgs. n. 74/2000), sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte (art. 11 D.Lgs. n. 74/2000);

b) dell'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 75/2020 (attuativo della Direttiva UE 2017/1371 relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale - c.d. "Direttiva PIF"), principalmente relative ai seguenti principali ambiti: inclusione nell'art. 25-quinquiesdecies di ulteriori reati tributari, quali i delitti di dichiarazione infedele ex art. 4 D.Lgs. n. 74/2000, omessa dichiarazione ex art. 5 D.Lgs. n. 74/2000 e indebita compensazione ex art. 10-quater D.Lgs. n. 74/2000, se commessi nell'ambito di sistemi fraudolenti transfrontalieri e al fine di evadere l'imposta sul valore aggiunto per un importo complessivo non inferiore a dieci milioni di euro, punibilità di talune

fattispecie di reati tributari dichiarativi anche nelle ipotesi di delitto tentato, inserimento nel novero dei reati 231 dei reati di frode nelle pubbliche forniture, frode in agricoltura e contrabbando, dei delitti di peculato e di abuso d'ufficio, estensione della fattispecie di corruzione a taluni ambiti del contesto Comunitario;

  • conferma che la Società è dotata di una Policy Anticorruzione, approvata nella versione aggiornata dal Consiglio di Amministrazione dell'11 luglio 2019;
  • esaminato le relazioni periodiche (al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2020) dell'Organismo di Vigilanza previste dal D.Lgs. n. 231/2001 ove è riassunta l'attività svolta nel corso dell'esercizio, ed incontrato i suoi componenti;
  • incontrato i rappresentanti del Collegio Sindacale delle società controllate A2A Calore & Servizi S.r.l., Amsa S.p.A. e Unareti S.p.A. ai fini di uno scambio di informazioni in merito, tra l'altro, al funzionamento dell'attività sociale e al rispetto delle direttive impartite dalla controllante, alle caratteristiche del sistema di controllo interno, all'organizzazione aziendale delle società controllate, alla composizione e all'attività degli Organismi di Vigilanza, dei Comitati, della funzione di Internal Audit.

Pertanto, nel corso di svolgimento della suesposta attività, il Collegio Sindacale:

  • a) non ha ravvisato situazioni o fatti critici che possano far ritenere, in relazione all'esercizio 2020, che il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi di A2A S.p.A. sia inadeguato;
  • b) avuto riguardo alle informazioni rese dal Presidente dell'Organismo di Vigilanza e alle relazioni sopra menzionate, dalle quali risulta che, nel corso dell'esercizio 2020, non sono emersi fatti censurabili o violazioni al Modello, il Collegio Sindacale, per quanto di propria competenza, ritiene che il suddetto Modello sia idoneo a prevenire i reati della normativa in oggetto e sia correttamente adottato;

c) ha preso atto della valutazione positiva espressa dal Consiglio di Amministrazione in relazione all'adeguatezza e all'effettivo funzionamento del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi per l'esercizio 2020.

Il Collegio Sindacale ha approfondito e costantemente monitorato quanto accaduto nell'esercizio rispetto ai contenziosi fiscali, amministrativi, civili e penali in essere che coinvolgono la Società e il gruppo per i quali si rinvia a quanto dettagliato nella Relazione finanziaria annuale consolidata 2020 Sezione 3) Altre informazioni, Sezione 8) Aggiornamento delle principali vertenze giudiziarie e fiscali in corso.

  1. Adeguatezza del sistema amministrativo-contabile e sua affidabilità.

Il Collegio Sindacale, per quanto di propria competenza, ha vigilato sull'adeguatezza del sistema amministrativo-contabile e sull'affidabilità di questo a rappresentare correttamente i fatti di gestione nonché sulle attività poste in essere, sotto il coordinamento del Dirigente Preposto ai documenti contabili societari, ai fini degli adempimenti di cui alla Legge 262/05 "Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari" e successive modifiche ed integrazioni, mediante:

  • a) l'acquisizione di informazioni dal Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari nonché dai responsabili di ulteriori funzioni aziendali, anche nell'ambito della partecipazione ai lavori del Comitato Controllo e Rischi;
  • b) l'acquisizione di informazioni sulle procedure adottate e le istruzioni diramate da A2A S.p.A. per la predisposizione della Relazione finanziaria Annuale del Gruppo al 31 dicembre 2020 e della Relazione finanziaria semestrale del Gruppo al 30 giugno 2020;
  • c) l'esame delle Relazioni periodiche del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, nonché le Relazioni della Funzione di Internal Audit sull'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili ex L. 262/05 e sull'esito dei relativi

test effettuati, elaborate in esecuzione del mandato affidato dal Dirigente Preposto;

d) gli incontri con la Società di Revisione legale e l'analisi dei risultati del lavoro dalla medesima svolto;

e) l'esame dei documenti aziendali.

Il Collegio Sindacale ha inoltre preso atto che, previo parere favorevole rilasciato dal Comitato Controllo e Rischi, in conformità alle raccomandazioni formulate dall'Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati ("ESMA") in data 21 gennaio 2013, al documento congiunto Banca d'Italia/Consob/Isvap n. 4 del 3 marzo 2010 ed alla Comunicazione Consob n. 3907 del 19 gennaio 2015, il Consiglio di Amministrazione del 18 marzo 2021, in via autonoma e preventiva rispetto al momento di approvazione del bilancio d'esercizio, ha approvato le procedure di impairment test applicate dalla Società nella redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2020 nonché le procedure di impairment test da applicarsi ai bilanci d'esercizio delle società appartenenti al Gruppo A2A.

Nel corso dello svolgimento dell'attività sopra descritta, il Collegio Sindacale non ha ravvisato situazioni o fatti critici che possano far ritenere, in relazione all'esercizio 2020, l'inadeguatezza e/o l'inaffidabilità del sistema amministrativo-contabile di A2A S.p.A.

12. Adeguatezza delle disposizioni impartite alle società controllate.

Si segnala che la Società regola, con apposite procedure, i flussi informativi a essa diretti dalle società controllate, relativi in particolare alle operazioni di maggiore rilievo.

Il Collegio Sindacale ritiene adeguate le disposizioni impartite dalla Società alle società controllate ai sensi dell'art. 114, comma 2 del T.U.F., al fine di adempiere agli obblighi di comunicazione previsti dalla legge.

13. Eventuali aspetti rilevanti relativi agli incontri con i revisori.

Il Collegio Sindacale, in relazione alla Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2020, ha

incontrato la società di revisione:

  • a) per lo scambio di informazioni in merito alle verifiche svolte da quest'ultima ai sensi del D.Lgs. 39/2010 e dell'art. 150, comma 3 del T.U.F., sulla regolare tenuta della contabilità sociale nonché sulla corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili. Da tali incontri non sono emerse segnalazioni di criticità o anomalie;
  • b) per l'esame e la valutazione del processo di formazione, ivi inclusa la valutazione del corretto utilizzo dei principi contabili e dell'omogeneità degli stessi, della Relazione Finanziaria Semestrale del Gruppo al 30 giugno 2020 e della Relazione Finanziaria Annuale del Gruppo al 31 dicembre 2020, nonché degli esiti delle attività di revisione e valutazione di tali documenti.

In particolare, il Collegio Sindacale:

  • ha analizzato l'attività svolta dalla società di revisione, ed in particolare, l'impianto metodologico, l'approccio di revisione utilizzato per le diverse aree significative di bilancio e la pianificazione del lavoro di revisione;

  • ha condiviso con la società di revisione le problematiche relative ai rischi aziendali, potendo così apprezzare l'adeguatezza della risposta pianificata dal revisore con i profili, strutturali e di rischio, della Società e del Gruppo.

Il Collegio Sindacale, ha:

  • a) ricevuto, ai sensi dell'art. 11 del Regolamento (UE) n. 537/2014, la relazione aggiuntiva della società di revisione legale dei conti illustrativa anche delle questioni significative emerse in sede di revisione legale e delle eventuali carenze significative nel sistema di controllo interno per l'informativa finanziaria e/o nel sistema contabile, dalla quale non sono state individuate carenze significative;
  • b) preso atto della dichiarazione relativa all'indipendenza di EY S.p.A., ai sensi dell'art. 6 del

Regolamento (UE) n. 537/2014, contenuta nella relazione aggiuntiva, dalla quale non emergono situazioni che possano comprometterne l'indipendenza;

c) discusso, ai sensi di quanto disposto dall'art. 6 comma 2 lettera b) del Regolamento (UE) n. 537/2014 con la società di revisione legale dei conti i rischi relativi all'indipendenza della medesima nonché le misure adottate dalla società di revisione legale dei conti per limitare tali rischi.

  1. Adesione al Codice di Autodisciplina del Comitato per la Governance delle società quotate e al Codice di Corporate Governance.

Il Collegio Sindacale ha verificato che il Consiglio di Amministrazione del 17 dicembre 2020 ha deliberato l'adesione della Società al nuovo Codice di Corporate Governance edizione 2020 delle società quotate applicabile a partire dal 1 gennaio 2021.

Ha quindi vigilato, ai sensi dell'art. 149, comma 1, lettera c-bis) del T.U.F., sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste dal Codice di Autodisciplina (e, dal 1 gennaio 2021, dal Codice di Corporate Governance), con particolare riguardo:

  • alla corretta applicazione dei criteri e delle procedure di accertamento adottati dal Consiglio di Amministrazione per valutare l'indipendenza dei propri componenti;
  • alle modalità con cui è stata espletata l'attività di autovalutazione del Consiglio di Amministrazione e dei propri Comitati Interni, inclusa quella relativa ai requisiti previsti per gli amministratori indipendenti;
  • all'assetto di Corporate Governance della Società.

Il Collegio Sindacale dà inoltre atto che il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 26 marzo 2021 ha esaminato le raccomandazioni del Comitato per la Corporate Governance contenute nella lettera del 22 dicembre 2020 indirizzata dal Presidente del Comitato ai Presidenti dei Consigli di Amministrazione delle società quotate italiane e, per conoscenza, ai

relativi Amministratori Delegati e Presidenti degli organi di controllo, ai fini della assunzione delle necessarie determinazioni in merito.

Il Collegio Sindacale ha vigilato sulle attività svolte dal Comitato Controllo e Rischi, dal Comitato per la Remunerazione e le Nomine, dal Comitato Parti Correlate anche mediante la partecipazione alle riunioni degli stessi.

In aggiunta a quanto sopra esposto, il Collegio Sindacale:

  • ha valutato la conformità della propria composizione alle disposizioni di legge in materia di quote di genere nonché la sua adeguatezza in tema di politiche in materia di diversità di età e di diversità di percorso formativo e professionale;
  • ha valutato, confermando, la correttezza ed efficacia del proprio funzionamento, anche tenuto conto dei requisiti di professionalità, competenza ed esperienza dei propri componenti, del rispetto delle disposizioni normative in tema di cumulo degli incarichi dei Sindaci, della disponibilità di tempo nello svolgimento del proprio incarico, nonché della funzionalità e qualità dei flussi informativi con il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Controllo e Rischi, la società di revisione e le altre funzioni di controllo;
  • ha effettuato con esito positivo, la verifica periodica circa il rispetto dei criteri di indipendenza con riferimento a ciascuno dei propri componenti, così come richiesto dal Codice di Autodisciplina e dal Codice di Corporate Governance. L'esito di tali verifiche risulta esposto nella Relazione Annuale sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari predisposta per l'esercizio 2020;
  • ha redatto le schede riepilogative dell'attività di controllo svolta dal Collegio Sindacale nel corso dell'esercizio 2019, secondo quanto previsto dalla Comunicazione CONSOB n. 1025564 del 6 aprile 2001.

Relazione del Collegio Sindacale

Valutazioni conclusive sull'attività di vigilanza svolta e proposta all'Assemblea. Avuto riguardo a quanto sopra rappresentato e premesso di avere, nell'esercizio in esame:

  • vigilato sull'osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e in particolare sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla Società e sul suo corretto funzionamento;
  • vigilato sull'osservanza degli obblighi informativi in materia di informazioni privilegiate;
  • vigilato sul funzionamento ed efficacia del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo-contabile, al fine di valutarne l'adeguatezza alle esigenze aziendali, nonché l'affidabilità per la rappresentazione dei fatti di gestione;
  • vigilato sull'osservanza delle norme di legge inerenti il procedimento di formazione, controllo, approvazione e pubblicazione del Bilancio Civilistico della Società ed il procedimento di formazione, controllo e pubblicazione del Bilancio Consolidato di Gruppo e delle relazioni sulla gestione riguardanti l'esercizio 2020, anche tramite verifiche dirette ed informazioni assunte dalla società di revisione, ed accertato anche l'adeguatezza, sotto il profilo del metodo, del processo di impairment test;
  • verificato che, in conformità al regolamento (CE) n. 1606/2002 e al D.Lgs. n. 38/2005, il bilancio di A2A S.p.A. e il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2020 sono redatti in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS omologati dalla Commissione Europea, integrati dalle relative interpretazioni emesse dall'International Standard Board $(IASB);$
  • vigilato sul rispetto del procedimento di predisposizione e presentazione del bilancio d'esercizio all'Assemblea;
  • vigilato, ai sensi dell'art. 19, comma 1, del D.Lgs. 39/2010, sul processo di informativa finanziaria, sull'efficacia dei sistemi di controllo interno, di revisione interna e di gestione

del rischio, ed informato il Consiglio di Amministrazione sull'esito della revisione legale;

vigilato sull'osservanza delle disposizioni stabilite dal D.Lgs. 254/2016 e dal Regolamento Consob n. 20267/2018, esaminando, tra l'altro, la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ed accertando altresì il rispetto delle disposizioni che ne regolano la redazione ai sensi del citato decreto e quindi la sua redazione in conformità a tali norme. Il Collegio Sindacale ha verificato l'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del 18 marzo 2021 della citata Dichiarazione e l'emissione in data 1° aprile 2021, da parte della società di revisione, dell'attestazione di conformità delle informazioni fornite in tale documento a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del D.lgs. 254/2016 e dai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards", individuati come standard di rendicontazione dagli Amministratori di A2A S.p.A.

Il Collegio ha altresì preso atto che, come richiesto dallo Statement ESMA e da Consob, la società ha destinato una sezione, nella Relazione sulla Gestione, all'emergenza sanitaria Covid-19 e agli effetti della pandemia sui risultati semestrali, annuali, e sul valore delle attività a cui si rimanda.

Tutto ciò premesso, il Collegio Sindacale dichiara che, nel corso dell'attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi fatti censurabili, omissioni o irregolarità tali da richiedere la denunzia agli organi competenti.

In considerazione di quanto sopra esposto, il Collegio Sindacale Vi invita ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2020 presentato dal Consiglio di Amministrazione unitamente alla relazione sulla gestione nonché alla proposta di distribuzione di un dividendo.

Milano, 3 aprile 2021

150

6
Relazione
del Collegio
Sindacale

IL COLLEGIO SINDACALE

(F.to Giacinto Sarubbi)

Presidente

ä,

$\overline{a}$

(F.to Maurizio Leonardo Lombardi)
----------------------------------- -- -- -- --

(F.to Chiara Segala)

h.

$\overline{a}$

Sindaco effettivo

Sindaco effettivo

Allegato .F., al n. 116.189. 14.6012. di rep. notaio Mario Mistretta da Brescia

Relazione della Società di Revisione

5 Relazione della Società di Revisione

EY S.p.A.
Via Meravigli, 12 20123 Milano

Tel: +39.02.722121 Fax: +39 02 722122037 evrom

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

Agli Azionisti della A2A S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della A2A S.p.A. (la Società), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2020, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni dei conti di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note illustrative che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.

A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2020, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data, in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio d'esercizio nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

EY app.A.
Sode Legale: VIa Lomeardia, 31 - 00187 Roma
Capitale Sociale Euro, 2,525,000,00 km
Goritta alla S.O. del Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Poma
Codee fizzale in immero di iscrizione 00434000584 - num ti va 008912.11003
Ictitta al Registro Revisori Legali al n. 70945 Pubblicato sulla G.U. Suppl. 13 - IV Serie Speciale del 1772/1998 Iscritta all'Albo Speciale delle società di revisione
Consob al progressivo n. 2 defibera n.10831 del 16/7/1997

A member firm of Ernst & Young Global Limited

Abbiamo identificato i seguenti aspetti chiave della revisione contabile:

Aspetto chiave

Risposte di revisione

Valutazione delle partecipazioni

Le partecipazioni in società controllate al 31 dicembre 2020 ammontano a 3.952 milioni di $P$

Il management valuta almeno annualmente la presenza di indicatori di impairment di ciascuna partecipazione, coerentemente con la propria strategia di gestione delle entità legali all'interno del Gruppo e, qualora si manifestino, assoggetta ad impairment test tali attività.

I processi e le modalità di valutazione e determinazione del valore recuperabile di ciascuna partecipazione sono basate su assunzioni a volte complesse che per loro natura implicano il ricorso al giudizio del management, in particolare con riferimento all'identificazione di indicatori di impairment, alla previsione della redditività futura per il periodo del business plan di Gruppo, alla determinazione dei flussi di cassa normalizzati o del valore di realizzo degli assets alla base della stima del valore terminale e alla determinazione dei tassi di crescita di lungo periodo e dei tassi di attualizzazione applicati alle previsioni dei flussi di cassa futuri. Tali assunzioni sono sensibili anche agli andamenti futuri dei mercati energetici, alla previsione dei possibili impatti determinati dall'emergenza legata al Covid-19, ai procedimenti autorizzativi in corso e agli scenari macroeconomici e regolamentari.

In considerazione del giudizio richiesto e della complessità delle assunzioni utilizzate nella stima del valore recuperabile delle partecipazioni abbiamo ritenuto che tale tematica rappresenti un aspetto chiave della revisione.

L'informativa di bilancio relativa alla valutazione delle partecipazioni è riportata nel paragrafo "Uso di stime" delle note illustrative e nella nota n.3. "Partecipazioni e altre attività finanziarie non correnti".

$\overline{\phantom{0}}$

Le nostre procedure di revisione in risposta all'aspetto chiave hanno riguardato, tra l'altro:

  • · l'analisi della procedura e dei controlli chiave posti in essere dalla società in merito alla identificazione di eventuali perdite di valore e alla valutazione delle partecipazioni;
  • · l'analisi della relazione dell'esperto che ha assistito il management nell'elaborazione del test di impairment, nonché la valutazione della sua competenza, capacità e obiettività;
  • · l'analisi delle previsioni dei flussi di cassa futuri e la verifica della coerenza degli stessi con gli scenari energetici, macroeconomici, regolamentari e con i procedimenti autorizzativi:
  • · verifica della coerenza delle previsioni dei flussi di cassa futuri di ciascuna partecipazione con il business plan del Gruppo A2A, opportunamente rettificati dai flussi in entrata e in uscita che derivino da future ristrutturazioni, miglioramenti o ottimizzazioni delle attività;
  • · il confronto delle previsioni storiche, con i dati successivamente consuntivati:
  • · la verifica della determinazione dei tassi di crescita di lungo periodo e dei tassi di attualizzazione.

Nelle nostre verifiche ci siamo anche avvalsi dell'ausilio di nostri esperti in tecniche di valutazione, che hanno eseguito un ricalcolo indipendente ed effettuato analisi di sensitività sulle assunzioni chiave al fine di determinare i cambiamenti delle assunzioni che potrebbero impattare significativamente la valutazione del valore recuperabile.

Infine, abbiamo verificato l'informativa fornita nelle note illustrative del bilancio in relazione alla valutazione delle partecipazioni.

Responsabilità degli Amministratori e del collegio sindacale per il bilancio d'esercizio

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adequata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte

Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio

I nostri objettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio d'esercizio.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi: abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti od eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno della Società;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli Amministratori e della relativa informativa;

Relazione
della Società di Revisione

  • siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli Amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società cessi di operare come un'entità in funzionamento;
  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.

Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione

Altre informazioni comunicate ai sensi dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

L'assemblea degli azionisti della A2A S.p.A. ci ha conferito in data 11 giugno 2015 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio della Società per gli esercizi con chiusura dal 31 dicembre 2016 al 31 dicembre 2024.

Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) n. 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.

Confermiamo che il giudizio sul bilancio d'esercizio espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio ai sensi dell'art. 14, comma 2, lettera e), del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art. 123-bis, comma 4, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58

Gli Amministratori della A2A S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari della A2A S.p.A. al 31 dicembre 2020, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la loro conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, con il bilancio d'esercizio della A2A S.p.A. al 31 dicembre 2020 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio della A2A S.p.A. al 31 dicembre 2020 e sono redatte in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, c. 2, lettera e), del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.

Milano, 1 aprile 2021

FY S

Paolo Zocchi (Revisore Legale)

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