Annual Report • May 12, 2021
Annual Report
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| ENI IN SINTESI | 2 |
|---|---|
| Principali dati | 4 |
| Eni in borsa | 7 |
| EXPLORATION & PRODUCTION | 9 |
| GLOBAL GAS & LNG PORTFOLIO | 47 |
| REFINING & MARKETING E CHIMICA | 54 |
| Refining & Marketing | 55 |
| Chimica | 65 |
| ENI GAS E LUCE, POWER & RENEWABLES | 69 |
| Eni gas e luce | 69 |
| Power | 71 |
| Renewables | 72 |
| TABELLE | 75 |
| Dati economico-finanziari | 75 |
| Personale | 87 |
| Dati infrannuali | 88 |
Il Fact Book Eni è un supplemento alla Relazione Finanziaria Annuale e fornisce informazioni finanziarie e operative integrative alla stessa. Il Fact Book contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements) relative a: piani di investimento, dividendi, acquisto di azioni proprie, allocazione dei flussi di cassa futuri generati dalla gestione, evoluzione della struttura finanziaria, performance gestionali future, obiettivi di crescita delle produzioni e delle vendite, esecuzione dei progetti. I forward-looking statements hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori, tra cui: l'impatto della pandemia COVID-19, l'avvio effettivo di nuovi giacimenti di petrolio e di gas naturale, la capacità del management nell'esecuzione dei piani industriali e il successo nelle trattative commerciali, l'evoluzione futura della domanda, dell'offerta e dei prezzi del petrolio, del gas naturale e dei prodotti petroliferi, le performance operative effettive, le condizioni macroeconomiche generali, fattori geopolitici quali le tensioni internazionali e l'instabilità socio-politica e i mutamenti del quadro economico e normativo in molti dei Paesi nei quali Eni opera, l'impatto delle regolamentazioni dell'industria degli idrocarburi, del settore dell'energia elettrica e in materia ambientale, il successo nello sviluppo e nell'applicazione di nuove tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di business, l'azione della concorrenza.
| Prezzo medio del greggio Brent dated (\$/BL) |
PSV (€/kmc) |
SERM (\$/BL) |
Cambio medio EUR/USD | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| I trim 2020 | 50,26 | I trim 2020 | 121 | I trim 2020 | 3,6 | I trim 2020 | 1,103 |
| II trim 2020 | 29,20 | II trim 2020 | 75 | II trim 2020 | 2,3 | II trim 2020 | 1,101 |
| III trim 2020 | 43,00 | III trim 2020 | 95 | III trim 2020 | 0,7 | III trim 2020 | 1,169 |
| IV trim 2020 | 44,23 | IV trim 2020 | 156 | IV trim 2020 | 0,2 | IV trim 2020 | 1,193 |
Il prezzo del petrolio per il riferimento Brent ha registrato una contrazione del 35% rispetto al 2019 con una media annua di circa 42 \$/barile, i prezzi del gas naturale riferiti alla quotazione spot del mercato Italia hanno registrato una flessione media del 35% e i margini di raffinazione per l'indicatore aziendale SERM hanno registrato la performance peggiore con un -60%.
Nel 2020, in un contesto caratterizzato dalla massima contrazione mai registrata della domanda petrolifera globale (-9% circa vs. 2019) a causa delle misure di lockdown adottate a livello mondiale per contenere la diffusione della pandemia di COVID-19, Eni ha tempestivamente definito linee di azione facendo leva sull'energia, le risorse e la flessibilità delle operazioni.
Il management ha attuato misure decisive in tre ambiti principali: salute e sicurezza delle persone e asset integrity, solidità patrimoniale e struttura organizzativa. In particolare, sono state adottate azioni idonee a preservare la salute delle 60 mila persone che lavorano all'interno di Eni e con Eni presso tutte le sedi e unità produttive, e a garantire la continuità delle operazioni senza registrare alcuna interruzione degli impianti e l'asset integrity.
Durante la fase più acuta del downturn, al fine di rafforzare la resilienza finanziaria e la solidità patrimoniale dell'Azienda, sono state definite chiare priorità nell'allocazione della cassa.
3.472
4.644
2020
11
771
È stata rivista la strategia di breve/medio termine riducendo di €8 miliardi gli esborsi per costi ed investimenti del biennio 2020-2021, più esposto al downturn, con la conseguente rimodulazione del profilo di crescita delle produzioni. Inoltre, è stata definita una "dividend policy" basata su una componente fissa e una componente variabile parametrata allo scenario.
Grazie all'implementazione di queste azioni, la generazione di cassa adjusted è stata pari a €6,7 miliardi in grado di autofinanziare il 100% degli investimenti organici rimodulati a €5 miliardi (-35% vs. budget originario a cambi costanti) per effetto delle ottimizzazioni implementate, lasciando un surplus di €1,7 miliardi. Gli opex sono stati ridotti di €1,9 miliardi rispetto al livello pre-COVID-19, di cui circa il 30% strutturali.
L'indice di solidità patrimoniale al 31 dicembre 2020 è confermato allo 0,3 e il livello di indebitamento è rimasto costante, grazie anche al primo collocamento Eni di due bond ibridi dell'ammontare complessivo di €3 miliardi.
CFFO CAPEX FCF 6,7 5,0 1,7
| SALUTE DELLE PERSONE E CONTINUITÀ DELLE OPERAZIONI | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| COSTI | PORTAFOGLIO | SOLIDITÀ PATRIMONIALE | ||||||
| >35% riduzione dei capex vs. budget originario 2020 |
Riprogrammazione FID sui grandi progetti upstream |
Leverage* nella comfort zone di 0,3 | ||||||
| -€1,9 mld riduzione costi operativi vs. livello pre-COVID-19 |
Incremento capex per progetti "green" |
Emissione di bond ibridi di €3 mld | ||||||
| NUOVA STRUTTURA ORGANIZZATIVA | ||||||||
| PIANO DI DECARBONIZZAZIONE DI LUNGO TERMINE | ||||||||
| (*) Ante IFRS 16. | ||||||||
| Investimenti tecnici | Cashflow | |||||||
| (€ milioni) | E&P | GGP | R&MeC | EGL, P&R | (€ mld) | |||
| 2018 9.119 |
7.901 | 26 | 877 | 238 | ||||
| 2019 8.376 |
6.996 | 15 | 933 | 357 |
293
Nel mese di giugno 2020, il Consiglio ha ridefinito la struttura organizzativa del Gruppo con la costituzione di due Direzioni Generali: Natural Resources che valorizzerà in ottica sostenibile il portafoglio upstream Oil & Gas, curando anche le attività di efficienza energetica, i progetti di cattura della CO2 e i progetti di Forestry REDD+, ed Energy Evolution che gestirà l'evoluzione dei business di generazione, trasformazione e vendita di prodotti da fossili a bio, blue e green.
Produzioni: 1.733 mgl boe/g Risorse scoperte: 400 mln boe Gas & LNG: EBIT €330 mln (+70%) Forestry REDD+: offset 1,5 mln ton CO2 eq.; CCUS assegnata licenza nel Regno Unito

Rinnovabili: 1 GW capacità installata e sanzionata Ingresso nel più grande progetto eolico offshore al mondo nel Regno Unito Retail G&P: EBIT €330 mln (+17%) Biorefining & Marketing: EBIT €550 mln (+27%)
Il settore upstream ha consolidato fortemente la tendenza alla ripresa, nonostante la riduzione degli investimenti di circa il 50%, sono state scoperte 400 milioni di boe di nuove risorse nell'anno al costo competitivo di 1,6 \$/barile, mentre lo sviluppo E&P ha concorso ad assicurare un solido livello produttivo di 1,73 milioni di boe/giorno. Il settore Global Gas & LNG Portfolio ha ottenuto un utile operativo adjusted di €0,33 miliardi, superiore alle aspettative, nonostante la significativa flessione della domanda gas in Europa e il crollo dei consumi asiatici di GNL durante il picco della crisi. Nell'ambito dei progetti REDD+ e CCS, nel mese di ottobre è stata ottenuta la licenza per il progetto di stoccaggio di anidride carbonica nel Regno Unito, mentre a novembre è stata conseguita la prima generazione di crediti di carbonio dal progetto Luangwa Community Forest Project in Zambia per la compensazione di emissioni GHG equivalenti a 1,5 milioni di tonnellate di CO2 .
I business destinati alla generazione e vendita di prodotti decarbonizzati hanno conseguito risultati eccellenti, con l'utile operativo adjusted di Eni gas e luce in aumento del 17% e l'utile operativo adjusted della bioraffinazione + marketing pari a €550 milioni. La capacità di generazione da solare ed eolico già installata o in fase di sviluppo è stata pari a 1 GW. Inoltre, sono state poste le basi per una forte accelerazione delle rinnovabili, con l'ingresso in due mercati strategici quali gli USA e l'eolico offshore del Mare del Nord, con la partecipazione al progetto Dogger Bank in UK che sarà il più grande al mondo nel suo genere.
Eni ha avviato una fase di evoluzione del proprio modello di business fortemente orientato alla creazione di valore nel lungo termine, combinando sostenibilità economico-finanziaria e ambientale. A tale scopo sarà quindi perseguita una strategia che punta a raggiungere entro il 2050 il target di azzeramento delle emissioni nette Scope 1, 2 e 3 (Net GHG Lifecycle Emissions), e l'annullamento della relativa intensità emissiva (Net Carbon Intensity), riferita all'intero ciclo di vita dei prodotti energetici venduti, rafforzando ulteriormente gli obiettivi intermedi di decarbonizzazione.
Questo percorso, conseguito attraverso tecnologie già esistenti, consentirà ad Eni di abbattere totalmente la propria impronta carbonica, sia in termini di emissioni nette che in termini di intensità carbonica netta.

Prodotti e servizi carbon free Incremento della quota gas sul totale della produzione Biometano per uso domestico e per la mobilità Bioraffinerie ed economia circolare Idrogeno blue e green Progetti di CCS e REDD+
| Ricavi della gestione caratteristica 43.987 69.881 75.822 di cui: Exploration & Production 13.590 23.572 25.744 Global Gas & LNG Portfolio 7.051 11.779 14.807 Refining & Marketing e Chimica 25.340 42.360 46.483 Eni gas e luce, Power & Renewables 7.536 8.448 8.218 Corporate e altre attività 1.559 1.676 1.588 Eliminazione utili interni e altre elisioni (11.089) (17.954) (21.018) Utile (perdita) operativo (3.275) 6.432 9.983 di cui: Exploration & Production (610) 7.417 10.214 Global Gas & LNG Portfolio (332) 431 387 Refining & Marketing e Chimica (2.463) (682) (501) Eni gas e luce, Power & Renewables 660 74 340 Corporate e altre attività (563) (688) (668) Effetto eliminazione utili interni 33 (120) 211 Utile (perdita) operativo (3.275) 6.432 9.983 Esclusione special item 3.855 2.388 1.161 Eliminazione (utile) perdita di magazzino 1.318 (223) 96 Utile (perdita) operativo adjusted(a) 1.898 8.597 11.240 di cui: Exploration & Production 1.547 8.640 10.850 Global Gas & LNG Portfolio 326 193 278 Refining & Marketing e Chimica 6 21 360 Eni gas e luce, Power & Renewables 465 370 262 Corporate e altre attività (507) (602) (583) Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidato 61 (25) 73 Utile (perdita) netto(b) (8.635) 148 4.126 Utile (perdita) netto adjusted(a)(b) (758) 2.876 4.583 Flusso di cassa netto da attività operativa 4.822 12.392 13.647 Investimenti tecnici 4.644 8.376 9.119 Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi 37.493 47.900 51.073 Indebitamento finanziario netto ante lease liability ex IFRS 16 11.568 11.477 8.289 Indebitamento finanziario netto post lease liability ex IFRS 16 16.586 17.125 n.a. Leverage ante lease liability ex IFRS 16 0,31 0,24 0,16 Leverage post lease liability ex IFRS 16 0,44 0,36 n.a. Capitale investito netto 54.079 65.025 59.362 di cui: Exploration & Production 45.252 53.358 50.358 Global Gas & LNG Portfolio 796 1.327 1.742 Refining & Marketing e Chimica 8.786 10.215 6.960 Eni gas e luce, Power & Renewables 2.284 1.787 1.869 |
(€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|---|
(a) Misure di risultato Non-GAAP.
(b) Di competenza azionisti Eni.
| Prezzo medio greggio Brent dated(a) (\$/barile) 41,67 64,30 |
71,04 |
|---|---|
| Cambio medio EUR/USD(b) 1,142 1,119 |
1,181 |
| Prezzo medio del greggio Brent dated (€) 36,49 57,44 |
60,15 |
| Standard Eni Refining Margin (SERM)(c) (\$/barile) 1,7 4,3 |
3,7 |
| TTF (€/mgl di metri cubi) 100 142 |
243 |
| PSV (€/mgl di metri cubi) 112 171 |
260 |
(a) Fonte: Platt's Oilgram. (b) Fonte: BCE.
(c) Fonte: elaborazioni Eni. Consente di approssimare il margine del sistema di raffinazione Eni tenendo conto dei bilanci materia e delle rese in prodotti delle raffinerie.
| 2020 | 2019 | 2018 | ||
|---|---|---|---|---|
| Dipendenti in servizio a fine periodo | (numero) | 31.495 | 32.053 | 31.701 |
| TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) | (infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 | 0,36 | 0,34 | 0,35 |
| di cui: dipendenti | 0,37 | 0,21 | 0,37 | |
| contrattisti | 0,35 | 0,39 | 0,34 | |
| Emissioni dirette di GHG (Scope 1) | (milioni di tonnellate di CO2 eq.) |
37,8 | 41,2 | 43,4 |
| Emissioni indirette di GHG (Scope 2) | 0,73 | 0,69 | 0,67 | |
| Emissioni indirette di GHG (Scope 3) da utilizzo di prodotti venduti(b) | 185 | 204 | 203 | |
| Net GHG Lifecycle Emissions(b) | 439 | 501 | 505 | |
| Net Carbon Intensity(b) | (grammi di CO2 eq./MJ) |
68 | 68 | 68 |
| Indice di efficienza operativa Gruppo | (tonnellate di CO2 eq./migliaia di boe) |
31,6 | 31,4 | 33,9 |
| Volumi totali oil spill (>1 barile) | (barili) | 6.789 | 7.265 | 6.687 |
| di cui: da atti di sabotaggio | 5.831 | 6.232 | 4.022 | |
| operativi | 958 | 1.033 | 2.665 | |
| Prelievi idrici di acqua dolce | (milioni di metri cubi) | 113 | 128 | 117 |
| Acqua di formazione reiniettata | (%) | 53 | 58 | 60 |
| Spesa in R&S | (€ milioni) | 157 | 194 | 197 |
| Domande di primo deposito brevettuale | (numero) | 25 | 34 | 43 |
| Exploration & Production | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Dipendenti in servizio a fine periodo | (numero) | 9.815 | 10.272 | 10.448 |
| TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) | (infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 | 0,28 | 0,33 | 0,30 |
| Riserve certe di idrocarburi | (milioni di boe) | 6.905 | 7.268 | 7.153 |
| Vita utile residua delle riserve certe | (anni) | 10,9 | 10,6 | 10,6 |
| Produzione di idrocarburi | (migliaia di boe/giorno) | 1.733 | 1.871 | 1.851 |
| Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) |
43 | 92 | 100 | |
| Profit per boe(c)(e) | (\$/boe) | 3,8 | 7,7 | 6,7 |
| Opex per boe(d) | 6,5 | 6,4 | 6,8 | |
| Finding & Development cost per boe(e) | 17,6 | 15,5 | 10,4 | |
| Emissioni dirette di GHG (Scope 1) | (milioni di tonnellate di CO2 eq.) |
21,1 | 22,8 | 24,1 |
| Emissioni dirette di GHG (Scope 1)/produzione lorda di idrocarburi operata (upstream)(f) | (tonnellate di CO2 eq./migliaia di boe) |
20,0 | 19,6 | 21,4 |
| Net Carbon Footprint upstream (emissioni di GHG Scope 1 + Scope 2)(b) | (milioni di tonnellate di CO2 eq.) |
11,4 | 14,8 | 14,8 |
| Volumi di idrocarburi inviati a flaring di routine | (miliardi di Sm³) | 1,0 | 1,2 | 1,4 |
| Emissioni fuggitive di metano | (migliaia di tonnellate di CH4 ) |
11,2 | 21,9 | 38,8 |
| Volumi totali oil spill operativi (>1 barile) | (barili) | 882 | 985 | 1.595 |
| Global Gas & LNG Portfolio | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Dipendenti in servizio a fine periodo | (numero) | 700 | 711 | 734 |
| TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) | (infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 | 1,15 | 0,56 | 0,51 |
| Vendite gas naturale | (miliardi di metri cubi) | 64,99 | 72,85 | 76,60 |
| di cui: in Italia | 37,30 | 37,98 | 39,17 | |
| internazionali | 27,69 | 34,87 | 37,43 | |
| Vendite GNL | 9,5 | 10,1 | 10,3 |
| Refining & Marketing e Chimica | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Dipendenti in servizio a fine periodo | (numero) | 11.471 | 11.626 | 11.457 |
| TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) | (infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 | 0,80 | 0,27 | 0,56 |
| Capacità di bioraffinazione | (milioni di tonnellate/anno) | 1,1 | 1,1 | 0,4 |
| Produzione di biocarburanti | (migliaia di tonnellate) | 622 | 256 | 219 |
| Quota di mercato rete in Italia | (%) | 23,3 | 23,6 | 24,0 |
| Vendite di prodotti petroliferi Rete Europa | (milioni di tonnellate) | 6,61 | 8,25 | 8,39 |
| Stazioni di servizio Rete Europa a fine periodo | (numero) | 5.369 | 5.411 | 5.448 |
| Erogato medio per stazione di servizio Rete Europa | (migliaia di litri) | 1.390 | 1.766 | 1.776 |
| Capacità bilanciata delle raffinerie (quota Eni) | (migliaia di barili/giorno) | 548 | 548 | 548 |
| Volumi totali oil spill operativi (>1 barile) | (barili) | 75 | 48 | 1.069 |
| Emissioni dirette di GHG (Scope 1) | (milioni di tonnellate di CO2 eq.) |
6,65 | 7,97 | 8,19 |
| Emissioni SOx (ossidi di zolfo) |
(migliaia di tonnellate di SO2 eq.) |
2,78 | 4,16 | 4,80 |
| Emissioni di GHG/quantità lavorate in ingresso (materie prime e semilavorate) dalle raffinerie |
(tonnellate CO2 eq./migliaia di tonnellate) |
248 | 248 | 253 |
| Produzioni di prodotti petrolchimici | (migliaia di tonnellate) | 8.073 | 8.068 | 9.483 |
| Vendite di prodotti petrolchimici | 4.339 | 4.295 | 4.946 | |
| Tasso di utilizzo medio degli impianti petrolchimici | (%) | 65 | 67 | 76 |
| Eni gas e luce, Power & Renewables | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Dipendenti in servizio a fine periodo | (numero) | 2.092 | 2.056 | 2.056 |
| TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) | (infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 | 0,32 | 0,62 | 0,60 |
| Vendite retail gas | (miliardi di metri cubi) | 7,68 | 8,62 | 9,13 |
| Vendite retail energia elettrica a clienti finali | (terawattora) | 12,49 | 10,92 | 8,39 |
| Produzione termoelettrica | 20,95 | 21,66 | 21,62 | |
| Vendite di energia elettrica borsa/clienti liberi | 25,33 | 28,28 | 28,54 | |
| Capacità installata da fonti rinnovabili a fine periodo | (megawatt) | 307 | 174 | 40 |
| Produzione di energia da fonti rinnovabili | (gigawattora) | 339,6 | 60,6 | 11,6 |
(a) Ove non diversamente indicato, i KPI fanno riferimento a dati 100% degli asset operati.
(b) KPI calcolati su base equity.
(c) Relativo alle società consolidate.
(d) Include la quota Eni delle joint venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto.
(e) Media triennale.
(f) Produzione lorda di idrocarburi da giacimenti interamente operati da Eni (100%) pari a: 1.009 mln di boe, 1.114 mln di boe e 1.067 mln di boe, rispettivamente nel 2020, 2019 e 2018.
| 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|
| Utile (perdita) netto(a)(b) (€) |
(2,42) | 0,04 | 1,15 |
| Dividendo | 0,36 | 0,86 | 0,83 |
| Dividendi per esercizio di competenza(c) (€ milioni) |
1.290 | 3.078 | 2.989 |
| Dividendi pagati nell'esercizio | 1.965 | 3.018 | 2.954 |
| Cash flow (€) |
1,35 | 3,45 | 3,79 |
| Dividend yield(d) (%) |
4,2 | 6,3 | 5,9 |
| Utile (perdita) netto per ADR(b)(e) (\$) |
(5,53) | 0,09 | 2,72 |
| Dividendo per ADR(e) | 0,82 | 1,93 | 1,96 |
| Cash flow per ADR(e) (%) |
3,08 | 7,72 | 8,95 |
| Dividend yield per ADR(d)(e) | 4,2 | 6,3 | 5,9 |
| Numero di azioni a fine periodo (milioni) |
3.572,5 | 3.572,5 | 3.601,1 |
| Numero medio di azioni in circolazione nell'esercizio(f) | 3.572,5 | 3.592,2 | 3.601,1 |
| Total Shareholders Return (TSR) (%) |
(34,1) | 6,7 | 4,8 |
(a) Calcolato sul numero medio delle azioni Eni in circolazione durante l'esercizio.
(b) Di competenza degli azionisti Eni.
(c) L'importo 2020 (relativamente al saldo del dividendo) è stimato.
(d) Rapporto tra dividendo di competenza e media delle quotazioni del mese di dicembre.
(e) Un ADR rappresenta 2 azioni. I dati di utile e cash flow in USD sono convertiti ai cambi medi. I dati sui dividendi in USD sono convertiti al cambio di pagamento.
(f) Calcolato con esclusione delle azioni proprie in portafoglio.
| 2020 | 2019 | 2018 | ||
|---|---|---|---|---|
| Prezzo per azione - Borsa di Milano | ||||
| Massimo | (€) | 14,32 | 15,94 | 16,76 |
| Minimo | 5,89 | 13,04 | 13,33 | |
| Medio | 8,96 | 14,36 | 15,25 | |
| Fine periodo | 8,55 | 13,85 | 13,75 | |
| Prezzo per ADR(a) - New York Stock Exchange | ||||
| Massimo | (\$) | 32,12 | 36,17 | 40,09 |
| Minimo | 13,71 | 28,84 | 30,00 | |
| Medio | 20,28 | 32,12 | 35,98 | |
| Fine periodo | 20,60 | 30,92 | 31,50 | |
| Media giornaliera degli scambi | (mln di azioni) | 20,40 | 11,41 | 12,99 |
| Controvalore | (€ milioni) | 178 | 164 | 197 |
| Numero azioni in circolazione nell'anno(b) | (mln di azioni) | 3.572,5 | 3.592,2 | 3.601,1 |
| Capitalizzazioni di borsa(c) | ||||
| EUR | (mld) | 31,1 | 50,3 | 50,0 |
| USD | 38,2 | 56,5 | 57,3 |
(a) Il rapporto di conversione tra ADR e azioni ordinarie è 1 ADR per 2 azioni ordinarie Eni.
(b) Con esclusione delle azioni proprie in portafoglio.
(c) Prodotto del numero delle azioni in circolazione a fine periodo per il prezzo di riferimento di borsa di fine periodo.
| 2001 | 1998 | 1997 | 1996 | 1995 | |
|---|---|---|---|---|---|
| (€/azione) | 13,60 | 11,80 | 9,90 | 7,40 | 5,42 |
| (mln di azioni) | 200,1 | 608,1 | 728,4 | 647,5 | 601,9 |
| 39,6 | 24,4 | 15,0 | 1,9 | ||
| (%) | 5,0 | 15,2 | 18,2 | 16,2 | 15,0 |
| (€ milioni) | 2.721 | 6.714 | 6.869 | 4.596 | 3.254 |
(a) Riferita al capitale sociale al 31 dicembre 2020.

ANDAMENTO DELLE QUOTAZIONI DELL'ADR SULLA BORSA DI NEW YORK





(*) Al 18 marzo 2021.



| 2020 | 2019 | 2018 | ||
|---|---|---|---|---|
| TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) | (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 | 0,28 | 0,33 | 0,30 |
| di cui: dipendenti | 0,18 | 0,18 | 0,29 | |
| contrattisti | 0,31 | 0,37 | 0,30 | |
| Ricavi della gestione caratteristica(a) | (€ milioni) | 13.590 | 23.572 | 25.744 |
| Utile (perdita) operativo | (610) | 7.417 | 10.214 | |
| Utile (perdita) operativo adjusted | 1.547 | 8.640 | 10.850 | |
| Utile (perdita) netto adjusted | 124 | 3.436 | 4.955 | |
| Investimenti tecnici | 3.472 | 6.996 | 7.901 | |
| Profit per boe(b)(c) | (\$/boe) | 3,8 | 7,7 | 6,7 |
| Opex per boe(d) | 6,5 | 6,4 | 6,8 | |
| Cash Flow per boe | 9,8 | 18,6 | 22,5 | |
| Finding & Development cost per boe(c)(d) | 17,6 | 15,5 | 10,4 | |
| Prezzi medi di realizzo degli idrocarburi | 28,92 | 43,54 | 47,48 | |
| Produzione di idrocarburi(d) | (migliaia di boe/giorno) | 1.733 | 1.871 | 1.851 |
| Riserve certe di idrocarburi | (milioni di boe) | 6.905 | 7.268 | 7.153 |
| Vita utile residua delle riserve certe | (anni) | 10,9 | 10,6 | 10,6 |
| Tasso di rimpiazzo organico delle riserve | (%) | 43 | 92 | 100 |
| Dipendenti in servizio a fine periodo | (numero) | 9.815 | 10.272 | 10.448 |
| di cui: all'estero | 6.123 | 6.781 | 6.971 | |
| Emissioni dirette di GHG (Scope 1)(e) | (milioni di tonnellate di CO2 eq.) |
21,1 | 22,8 | 24,1 |
| Emissioni dirette di GHG (Scope 1)/produzione lorda di idrocarburi operata(e)(f) | (tonnellate di CO2 eq./migliaia di boe) |
20,0 | 19,6 | 21,4 |
| Emissioni fuggitive di metano(e) | (migliaia di tonnellate di CH4 ) |
11,2 | 21,9 | 38,8 |
| Volumi di idrocarburi inviati a flaring di routine(e) | (miliardi di Sm³) | 1,0 | 1,2 | 1,4 |
| Net carbon footprint upstream (emissioni di GHG Scope 1 + Scope 2)(g) | (milioni di tonnellate di CO2 eq.) |
11,4 | 14,8 | 14,8 |
| Oil spill operativi (>1 barile)(e) | (barili) | 882 | 985 | 1.595 |
| Acqua di formazione reiniettata(e) | (%) | 53 | 58 | 60 |
(a) Prima dell'eliminazione dei ricavi infrasettoriali.
(b) Relativo alle società consolidate. (c) Media triennale.
(d) Include la quota Eni delle joint venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto.
(e) Calcolato sul 100% degli asset operati.
(f) Produzione lorda di idrocarburi da giacimenti interamente operati da Eni (100%) pari a: 1.009 mln di boe, 1.114 mln di boe e 1.067 mln di boe, rispettivamente nel 2020, 2019 e 2018. (g) Calcolato su base equity ed include i carbon sink.
Nell'anno più difficile dell'industria energetica, il settore Exploration & Production ha confermato la resilienza delle sue attività grazie a un portafoglio di asset caratterizzati da contenuto break even e alla flessibilità dei progetti di sviluppo. La riorganizzazione attuata da Eni nell'ottica di rispondere alla forte discontinuità di mercato e in coerenza con la strategia di decarbonizzazione, prevede che il settore E&P affiancherà alle attività di esplorazione, sviluppo ed estrazione di olio e gas naturale anche i progetti di conservazione delle foreste (REDD+) e di cattura e stoccaggio della CO2 .
L'esplorazione rimane competenza distintiva di Eni. In questi anni, l'attività esplorativa ha assicurato sia il rimpiazzo delle riserve prodotte con un discovery cost per boe competitivo, primo tassello per la riduzione del break even dei progetti upstream, sia un robusto contributo alla generazione di cassa attraverso l'applicazione del Dual Exploration Model. Questa strategia prevede la monetizzazione anticipata delle scoperte, mediante la diluizione degli elevati working interest posseduti da Eni negli asset esplorativi, mantenendo l'operatorship, ovvero in chiave di asset swap. Nel 2020 sono stati ottenuti risultati eccellenti, nonostante la riduzione degli investimenti di circa il 50%, con 400 milioni di boe di nuove risorse, al costo competitivo di 1,6 \$/barile.
Nella conduzione delle attività esplorative, Eni ha sapientemente coniugato esplorazione high-risk/high-rewards con l'esplorazione di prossimità, cioè iniziative di scoperta di risorse incrementali in aree mature in grado di assicurare rapido sostegno alla produzione e ai cash flow grazie alle sinergie con le infrastrutture esistenti. La riduzione del time-to-market delle riserve è l'altro driver di creazione di valore dell'upstream, che unitamente a un'esplorazione efficiente contribuisce ad assicurare un portafoglio di asset resilienti allo scenario. Il modello di sviluppo efficiente ed originale è basato sull'approccio fast-track che consiste sulla parallelizzazione delle fasi (appraisal, pre-development, ingegneria), avvio accelerato in early production e successivo ramp-up, minimizzazione dell'esposizione finanziaria e insourcing delle fasi critiche di progetto (ingegneria di dettaglio, supervisione della produzione, commissioning/hook-up) alle quali applicare le nostre competenze.
La nostra piattaforma produttiva rimane solida. Nel complesso, scontate le rimodulazioni degli investimenti di circa €2 miliardi, lo
sviluppo E&P ha concorso ad assicurare un livello produttivo di 1,73 milioni di boe/giorno con la crisi che ha pesato per circa 200 mila boe, al netto dei quali avremmo superato le aspettative.
Nell'ambito della strategia di valorizzazione in ottica sostenibile del portafoglio upstream, i progetti in fase di avvio per la cattura di CO2 e lo stoccaggio in giacimenti operati offshore in via di esaurimento, ovvero il riutilizzo in altri cicli produttivi, rappresentano un elemento fondamentale nel processo di decarbonizzazione. Inoltre sono state avviate le iniziative focalizzate sulla protezione, conservazione e gestione sostenibile delle foreste, principalmente nei Paesi in via di sviluppo, attraverso i progetti inquadrati nello schema REDD+. In particolare, nel novembre 2020 è stata conseguita la prima generazione di crediti di carbonio dal progetto Luangwa Community Forest Project nella Repubblica dello Zambia per la compensazione di emissioni GHG equivalenti a 1,5 milioni di tonnellate di CO2 . Eni continua a valutare ulteriori iniziative in diversi Paesi attraverso l'avvio di altre partnership con governi e sviluppatori internazionali in Africa, America Latina ed Asia.
Eni opera in Italia dal 1926. Nel 2020 la produzione di petrolio e gas naturale in quota Eni è stata di 107 mila boe/giorno. L'attività è condotta nel Mare Adriatico e Ionio, nell'Appennino Centro-Meridionale e nell'onshore/offshore siciliano per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 16.798 chilometri quadrati (13.632 chilometri quadrati in quota Eni).
Le attività di produzione sono regolate da contratti di concessione in esercizio (30 nell'onshore e 58 nell'offshore).
L'Italia è un bacino minerario maturo. I piani Eni a medio termine sono focalizzati all'ottimizzazione dei giacimenti in produzione, al recupero del potenziale minerario residuo e alla razionalizzazione impiantistica.
Nel dicembre 2020 è stato firmato con Saipem un Memorandum of Understanding per l'identificazione e lo sviluppo congiunto di iniziative e progetti di decarbonizzazione in Italia. In particolare, l'accordo prevede di individuare: (i) possibili collaborazioni nell'ambito della cattura, trasporto, riutilizzo e stoccaggio della CO2 prodotta da distretti industriali nel territorio italiano; e (ii) iniziative nell'ambito della Green Deal Strategy, al fine di contribuire alla lotta al cambiamento climatico e al raggiungimento degli obiettivi di riduzione della CO2 a livello nazionale, europeo e mondiale.
Produzione I principali giacimenti di Barbara, Annamaria, Clara NW (Eni 51%), Luna, Angela, Hera Lacinia e Bonaccia e i relativi satelliti hanno fornito nel 2020 il 36% della produzione Eni in Italia, principalmente gas. La produzione è operata attraverso 59 piattaforme fisse (di cui 4 presidiate), installate presso i giacimenti principali, alle quali sono collegati i giacimenti satelliti attraverso infrastrutture sottomarine. La produzione è convogliata mediante sealine sulla terraferma per essere immessa nella rete di trasporto nazionale del gas. Il sistema è continuamente sottoposto a rigorosi controlli di sicurezza, attività manutentiva e ottimizzazione della produzione.
Sviluppo Negli asset a gas dell'offshore Adriatico le attività hanno riguardato: (i) la manutenzione e l'ottimizzazione della produzione; e (ii) la razionalizzazione impiantistica degli asset. Eni prosegue il programma di decommissioning delle facility offshore dei giacimenti esauriti nel rispetto delle linee guida nazionali. Sono stati avviati gli iter autorizzativi presso le Autorità competenti per la dismissione di 5 piattaforme. Nell'ambito delle iniziative di economia circolare è stato avviato un progetto in collaborazione con enti di ricerca nazionali per la riqualificazione degli asset in fase di dismissione. Il progetto ha individuato una piattaforma offshore per l'avvio delle attività di riconversione per realizzare un parco scientifico marino.
Sono proseguite le attività definite nell'ambito dell'VIII Accordo con il Comune di Ravenna: (i) progetti di salvaguardia e conservazione dell'area costiera e del suo habitat; (ii) interventi di efficientamento energetico, (iii) programmi a sostegno dell'occupazione, anche attraverso iniziative di tutoraggio e formazione, (iv) completamento di studi sul monitoraggio ambientale.
In linea con la strategia di decarbonizzazione Eni, è stato avviato un programma per la realizzazione di un hub per la cattura e lo stoccaggio della CO2 (Carbon Capture and Storage - CCS) nei giacimenti esausti nell'offshore di Ravenna con un potenziale di 500 milioni di tonnellate di stoccaggio. Il programma di sviluppo prevede la realizzazione di un progetto pilota, con avvio delle attività previste entro il 2022, a seguito di tutte le autorizzazioni necessarie. È prevista una fase di full development industriale con l'avvio delle operazioni atteso nel 2026. Le attività in programma, oltre ad avere un impatto significativo sul piano tecnologico e delle competenze, prevedono costi di sviluppo ridotti facendo leva sul riutilizzo delle facility offshore dei giacimenti esausti.
Produzione Eni è operatore della concessione Val d'Agri (Eni 61%) in Basilicata. La concessione è esercitata in regime di prorogatio essendo scaduto il titolo nell'ottobre 2019; è in corso l'iter amministrativo per la proroga decennale sulla base del programma lavori vigente. La produzione proveniente dai giacimenti Monte Alpi, Monte Enoc e Cerro Falcone è trattata presso il centro olio di Viggiano. Nel 2020 i giacimenti hanno fornito circa il 48% della produzione Eni in Italia.
Sviluppo Nel corso dell'anno sono state completate attività di manutenzione e ottimizzazione della produzione nella concessione Val d'Agri.
Nel 2020 sono proseguite le attività del progetto Energy Valley, che prevede diverse iniziative in ambito della sostenibilità ambientale, innovazione e valorizzazione del territorio: (i) il progetto Mini Blue Water di economia circolare, per il trattamento, recupero e riutilizzo delle acque di produzione nel Centro olio di Viggiano e l'installazione di impianti fotovoltaici a supporto delle facility del centro olio; (ii) il piano di monitoraggio ambientale e della biodiversità, in particolare, è stato inaugurato il Centro di Monitoraggio Ambientale per la gestione e diffusione dei dati; (iii) il progetto CASF a supporto dello sviluppo tecnologico e delle competenze del settore agro-alimentare dell'area. Nel corso del 2020 è stata completata la riqualificazione di alcune aree e sono state avviate altre iniziative a sostegno del settore agricolo, biomonitoraggio e la didattica con positivo impatto sull'occupazione locale.
Inoltre, continuano le iniziative nell'ambito del Protocollo di Intenti con la Regione Basilicata che include programmi di natura ambientale, sociale e per lo sviluppo sostenibile. Sono proseguiti gli impegni definiti dall'accordo Bonus Gas per l'erogazione di un contributo a sostegno della spesa energetica in 11 Comuni della Val d'Agri e per programmi di efficienza energetica.
Produzione Eni è operatore in 11 concessioni di coltivazione nell'onshore e 2 nell'offshore siciliano, che nel 2020 hanno prodotto circa il 10% della produzione Eni in Italia. I principali giacimenti sono Gela, Tresauro (Eni 45%), Giaurone, Fiumetto, Prezioso e Bronte.
Sviluppo Nell'ambito del Protocollo d'Intesa per l'area di Gela, firmato nel novembre 2014 presso il Ministero dello Sviluppo Economico, proseguono: (i) le attività per lo sviluppo del giacimento offshore a gas di Cassiopea (Eni 60%). Il progetto, attraverso una significativa minimizzazione dell'impatto ambientale, prevede di raggiungere la carbon neutrality. Le attività includono il trasporto, tramite una pipeline sottomarina, del gas prodotto dai pozzi offshore ad un nuovo impianto di trattamento e compressione, che sarà realizzato all'interno della Raffineria di Gela su un'area bonificata; (ii) le iniziative di sviluppo sostenibile supportate dalle istituzioni locali. In particolare, è stato avviato il progetto Macchitella Lab a sostegno dell'occupazione giovanile e delle piccole e medie imprese locali con l'inizio degli interventi di riqualificazione.
Inoltre, proseguono le iniziative riguardanti il Protocollo d'Intenti siglato a fine 2019 con il Ministero dell'Ambiente che definisce, nell'arco dei prossimi anni, diversi programmi di riqualifica delle aree produttive, risanamento ambientale nonché progetti innovativi realizzati con tecnologie proprietarie, per la cattura e il riutilizzo della CO2 .
Eni è presente in Norvegia dal 1965 e opera attraverso la partecipazione del 69,85% nella joint venture Vår Energi, costituita a seguito della fusione nel 2018, tra le Società Eni Norge AS e Point Resources AS affiliata del fondo norvegese di private equity HitecVision. L'attività è condotta nel Mare di Norvegia, nel Mare del Nord norvegese e nel Mare di Barents per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 25.667 chilometri quadrati (6.253 chilometri quadrati in quota Eni). Nel 2020 la produzione in quota Eni è stata di 185 mila boe/ giorno.
Le attività di esplorazione e produzione sono regolate da contratti di concessione (Production License, PL) che autorizzano il detentore a effettuare rilievi sismici, attività di perforazione e produzione sino alla scadenza contrattuale, con possibilità di rinnovo.
Produzione La produzione è fornita dai giacimenti operati da Vår Energi di Goliat (Eni 45,40%) nel Mare di Barents, Marulk (Eni 13,97%) nel Mare di Norvegia nonché Balder & Ringhorne (Eni 62,87%) e Ringhorne East (Eni 48,88%) nel Mare del Nord norvegese. La produzione di questi giacimenti ha fornito circa il 18% della produzione in quota Eni del Paese.
Inoltre, Vår Energi partecipa in 32 licenze produttive nel Mare del Nord norvegese e nel Mare di Norvegia tra cui: Ekofisk area, Snorre, Grane, Statfjord, Fram, Sleipner, Åsgard, Tyrihans, Ormen Lange, Mikkel, Kristin e Heidrun.
Sviluppo Le principali attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il progetto sanzionato di Johan Castberg (Eni 20,96%) con startup nel 2023; (ii) il progetto sanzionato di Balder X (Eni 62,87%, operatore) nella licenza PL 001, nel Mare del Nord. Il progetto include la perforazione di pozzi addizionali avviati in produzione attraverso la ricollocazione di una FPSO. L'avvio produttivo è atteso nel 2022.
Nel corso dell'anno è stato sanzionato il programma di sviluppo del progetto Breidablikk con start-up produttivo atteso nel 2024. Le attività di sviluppo prevedono la perforazione di 23 pozzi produttivi che saranno collegati alle facility di trattamento esistenti nell'area. Lo sviluppo del progetto farà leva sulle tecnologie ad elevata efficienza energetica ed operativa in grado di ridurre le emissioni dirette del progetto.
Esplorazione Vår Energi partecipa in 136 licenze esplorative, di cui 32 operate. Il portafoglio titoli è stato rinnovato attraverso l'acquisizione: (i) nel 2020 di 7 licenze esplorative come operatore e 10 licenze in qualità di partner. Le licenze sono distribuite su tutte e tre le principali aree di produzione petrolifera norvegese; e (ii) nel 2021 di 10 licenze esplorative di cui 2 come operatore nel Mare del Nord e 3 come operatore nel Mare di Barents. Le licenze acquisite si trovano in prossimità di aree già in produzione o sviluppo.
L'attività esplorativa ha avuto esito positivo: (i) con le due scoperte a olio di Tordis NE e Lomre nel blocco PL 089 (Eni 11,24%); (ii) con la scoperta a olio e gas di Enniberg nel Mare del Nord nella licenza 971 (Eni 13,97%) in prossimità del campo in produzione di Balder (Eni 62,87%); e (iii) nel marzo 2021, con una nuova scoperta a olio nella licenza PL 532 (Eni 21%) nel Mare di Barents e nella licenza PL 090/090I (Eni 17%), situata nella parte settentrionale del Mare del Nord.
Eni è presente nel Regno Unito dal 1964. L'attività è condotta nel Mare del Nord inglese e nel Mare d'Irlanda per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 1.680 chilometri quadrati (975 chilometri quadrati in quota Eni). Nel 2020, la produzione in quota Eni nel Paese è stata di 52 mila boe/ giorno.
Le attività di esplorazione e produzione di Eni nel Paese sono regolate da contratti di concessione.
Produzione Eni partecipa in 4 aree produttive, di cui come operatore in Liverpool Bay (Eni 100%) e Hewett Area (Eni 89,3%). Gli altri principali giacimenti non operati sono Elgin/Franklin (Eni 21,87%), Glenelg (Eni 8%), Joanne e Jasmine (Eni 33%) e Jade (Eni 7%).
Sviluppo Nell'ottobre 2020, è stata ottenuta dall'Autorità inglese per le attività petrolifere nel Paese (Oil & Gas Authority - OGA), l'assegnazione di una licenza, della durata di sei anni, per la realizzazione di un progetto di stoccaggio di CO2 nell'area di Liverpool Bay. Il progetto di CCS prevede il riutilizzo dei giacimenti offshore esausti di Eni nell'area con un potenziale di stoccaggio iniziale fino a 3 milioni di tonnellate/anno e start-up delle attività nel 2025.
Eni sarà operatore del progetto di stoccaggio e trasporto della CO2 catturata dagli impianti industriali esistenti e dai futuri siti di produzione dell'idrogeno nell'area nell'ambito del progetto integrato HyNet North West. Il progetto contribuirà agli obiettivi di neutralità carbonica del Regno Unito entro il 2050. Nel corso dell'anno sono state avviate le attività di concept selection e firmati gli accordi per la raccolta di CO2 dalle realtà industriali dell'area. Eni ha, inoltre, firmato un cooperation agreement con altri partner del settore Oil & Gas entrando nei progetti Net Zero Teesside (Eni 20%) e North Endurance Partnership (Eni 16,7%). L'integrazione dei due progetti consentirà la decarbonizzazione del distretto industriale dell'area Teesside nel nord est del Regno Unito attraverso la cattura, il trasporto e lo stoccaggio dell'anidride carbonica. Lo start-up delle attività è previsto nel 2026 con una capacità di cattura e stoccaggio inziali di 4 milioni di tonnellate/anno di CO2 .
Nel marzo 2021 è stato annunciato dalle Autorità del Paese un primo finanziamento dei progetti CCS da parte del UK Research and Innovation (UKRI) l'ente nazionale inglese per la ricerca e l'innovazione. In particolare: (i) il progetto integrato HyNet North West verrà finanziato con circa £33 milioni (£21 milioni in quota Eni); e (ii) i progetti Net Zero Teesside e North Endurance Partnership riceveranno complessivamente circa £52 milioni (£9 milioni in quota Eni). I fondi ricevuti copriranno circa il 50% degli investimenti necessari per finalizzare gli studi di progettazione in corso e consentiranno di accelerare la decisione di investimento finale (FID) per tutti i progetti, prevista nel 2023.
Le altre attività di sviluppo hanno riguardato l'avvio di programmi di decommissioning in particolare del campo McCulloch (Eni 40%), nonché nel giacimento di Hewett, in cui le attività di abbandono sono iniziate nel 2019 con fermata produttiva a fine 2020.
Esplorazione Eni partecipa in 11 blocchi esplorativi con quote comprese tra il 6% e il 100%, 3 dei quali operati. Nel gennaio 2021 è stato acquisito l'operatorship con una quota del 100% della licenza esplorativa P2511 nel Mare del Nord.
Eni è presente in Algeria dal 1981; nel 2020 la produzione di petrolio e gas in quota Eni è stata di 81 mila boe/giorno. La superficie complessiva sviluppata e non sviluppata è di 10.724 chilometri quadrati (4.732 chilometri quadrati in quota Eni). L'attività è concentrata nel deserto di Bir Rebaa, nell'area centro orientale del Paese, nei seguenti blocchi di esplorazione e sviluppo, operati da Eni: (i) i Blocchi 403a/d (Eni dal 65% al 100%); (ii) il Blocco ROM Nord (Eni 35%); (iii) i Blocchi 401a/402a (Eni 55%); (iv) il Blocco 403 (Eni 50%); (v) il Blocco 405b (Eni 75%); e (vi) i Blocchi di Sif Fatima II, Zemlet El Arbi e Ourhoud II, nel bacino del Berkine Nord (Eni 49%). Inoltre, Eni partecipa nei blocchi non operati 404 e 208 con una quota del 12,25%.
Le attività di esplorazione e produzione Eni in Algeria sono regolate da contratti di Production Sharing Agreement (PSA) e di concessione.
Produzione Nel 2020 l'area ha fornito circa il 23% della produzione in quota Eni nel Paese, principalmente dai giacimenti HBN, ROMN, ROM e satelliti. La produzione di ROMN, ROM e satelliti (ZEA, ZEK e REC) è raccolta presso la Central Production Facilities (CPF) di ROM e inviata all'impianto di trattamento di BRN per il trattamento finale; la produzione del campo HBN è trattata nel centro olio HBNS operato dal Groupement Berkine. Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione.
Produzione Nel 2020 l'area ha fornito circa il 15% della produzione Eni nel Paese, principalmente dai giacimenti ROD/SFNE e satelliti.
Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione.
Produzione Nel 2020 l'area ha fornito circa il 12% della produzione Eni nel Paese, principalmente dai giacimenti BRN, BRW e BRSW. Nel corso dell'anno è stato completato il progetto fast-track di sviluppo per l'esportazione della produzione di gas associato dell'area. Le attività hanno riguardato la costruzione di una pipeline e relative facility per collegare il sito produttivo di BRN e BRW all'impianto di trattamento di MLE nel Blocco 405b.
Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione.
Produzione Nel 2020 l'area ha fornito circa il 12% della produzione Eni nel Paese dal progetto MLE-CAFC. L'export della produzione avviene attraverso quattro pipeline collegate al network del Paese.
Sviluppo Nell'anno è stato completato l'upgrading dell'impianto di trattamento di MLE che consentirà di raggiungere una produzione lorda di picco pari a 60 mila boe/giorno grazie alla produzione proveniente dal Blocco 403 e dall'area del Berkine Nord a fine 2021.
Le altre attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione.
Produzione Nel 2020 l'area ha fornito circa il 17% della produzione Eni nel Paese, principalmente dai giacimenti HBN HBNS e Ourhoud.
Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione.
Produzione Nel 2020 il blocco ha fornito circa il 14% della produzione Eni nel Paese, principalmente dal giacimento El Merk. La produzione è trattata presso un impianto della capacità di 17 milioni di metri cubi/giorno di gas e con due treni di trattamento olio da 65 mila barili/giorno ciascuno.
Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il proseguimento dello sviluppo del campo di El Merk con la perforazione di un pozzo produttore e attività di workover.
Produzione Nel 2020 l'area ha fornito circa l'8% della produzione Eni nel Paese.
Nel corso dell'anno è stato conseguito lo start-up produttivo della fase a gas nell'area del Berkine Nord attraverso uno sviluppo accelerato delle riserve. Il programma di sviluppo ha riguardato il completamento delle attività di drilling e collegamento di 4 pozzi produttori alle facility esistenti nonché la realizzazione della pipeline di collegamento all'impianto di trattamento di MLE nel Blocco 405b.
Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con la scoperta near-field con il pozzo BKNES-1 mineralizzato a olio.
Eni è presente in Libia dal 1959. Nel 2020 la produzione in quota Eni è stata di 168 mila boe/giorno. L'attività è condotta nell'offshore mediterraneo di fronte a Tripoli e nel deserto libico per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 26.636 chilometri quadrati (13.294 chilometri quadrati in quota Eni). L'attività di esplorazione e sviluppo è raggruppata in 6 aree contrattuali; onshore: (i) Area A, comprendente l'ex Concessione 82 (Eni 50%); (ii) Area B, ex Concessione 100 (Bu-Attifel) e il Blocco NC 125 (Eni 50%); (iii) Area E, con il giacimento El Feel (Eni 33,3%); e (iv) Area D, con il Blocco NC 169, nell'ambito del Western Libyan Gas Project (Eni 50%); offshore: (i) Area C, con il giacimento a olio di Bouri (Eni 50%); ed (ii) Area D, con il Blocco NC 41, parte del Western Libyan Gas Project (Eni 50%).
Le attività Eni in Libia sono regolate da contratti di EPSA.
La Libia è uno dei Paesi di presenza Eni maggiormente esposti al rischio geopolitico. Dal gennaio 2020 l'escalation militare ha comportato il blocco quasi totale dell'attività produttiva nell'onshore sud-orientale del Paese e la chiusura dei terminali di esportazione nella Cirenaica, con ricadute negative per Eni che ha dovuto interrompere, per causa di forza maggiore, le attività produttive presso i giacimenti di El Feel e di Bu-Attifel. Le principali produzioni Eni alimentate dalla piattaforma offshore di Bahr Essalam e dal giacimento onshore di Wafa hanno comunque marciato in modo regolare. Da settembre 2020 la situazione è migliorata grazie a un accordo di pacificazione interno che ha consentito la ripresa di tutte le attività bloccate a causa del conflitto. Nonostante tale sviluppo, il management ritiene che la situazione geopolitica della Libia continuerà a costituire un fattore di rischio e d'incertezza per il futuro prevedibile. Per maggiori informazioni si veda la Relazione Finanziaria Annuale 2020.
Eni è presente in Tunisia dal 1961; nel 2020 la produzione in quota Eni è stata di 8 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nelle aree desertiche del sud e nell'offshore mediterraneo di fronte a Hammamet, per una superficie complessiva sviluppata di 6.372 chilometri quadrati (2.252 chilometri quadrati in quota Eni). Le attività di esplorazione e produzione di Eni nel Paese sono regolate da contratti di concessione.
Produzione La produzione è fornita principalmente dai seguenti giacimenti operati: offshore Maamoura e Baraka (Eni 49%); onshore Adam (Eni 25%), Oued Zar (Eni 50%), Djebel Grouz (Eni 50%), MLD (Eni 50%) ed El Borma (Eni 50%).
Sviluppo Le attività dell'anno hanno riguardato lo sviluppo della concessione operata di Baraka con il completamento delle attività di drilling e conseguente start-up produttivo di tre pozzi di produzione.
Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo nella concessione MLD con il pozzo di scoperta near field a gas e condensati di Denech b-1, già avviato in produzione.
Eni è presente in Egitto dal 1954; nel 2020 la produzione di idrocarburi è stata di 291 mila boe/giorno in quota Eni, rappresentando circa il 17% della produzione annuale Eni di idrocarburi. Eni opera su una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 20.622 chilometri quadrati (7.384 chilometri quadrati in quota Eni). I principali asset Eni nel Paese sono: (i) il blocco Shorouk (Eni 50%) nell'offshore del Mediterraneo con il giacimento giant a gas di Zohr; (ii) la concessione del Sinai, principalmente i giacimenti Belayim Marine-Land ed Abu Rudeis (Eni 100%); (iii) nel Deserto Occidentale le concessioni Meleiha (Eni 76%), South West Meleiha (Eni 100%), Ras Qattara (Eni 75%) e West Abu Gharadig (Eni 45%); e (iv) le concessioni di Baltim (Eni 50%), Nile Delta (Eni 75%), North Port Said (Eni 100%), West Razzak (Eni 100%) e Temsah (Eni 50%). Inoltre, Eni partecipa nelle concessioni in produzione di Ras el Barr (Eni 50%) e South Ghara (Eni 25%).
Nel 2020 è stata ratificata l'assegnazione del blocco esplorativo West Sherbean (Eni 50%) nell'onshore del delta del Nilo.
Le attività di esplorazione e produzione di Eni in Egitto sono regolate da contratti di Production Sharing Agreement.
Produzione La produzione dell'area è fornita dal campo di Zohr. Nel 2020 il giacimento ha raggiunto il livello produttivo pari a 133 mila boe/giorno in quota Eni.
Sviluppo Le attività di sviluppo relative al ramp-up della produzione del progetto Zohr hanno riguardato: (i) la perforazione di due ulteriori pozzi e collegamento alle facility produttive raggiungendo la capacità produttiva lorda di 87 milioni di metri cubi/giorno; e (ii) attività di ottimizzazione ed interventi di upgrading operativo delle facility sottomarine e dell'impianto di trattamento onshore.
Nell'ambito delle iniziative di social responsibility proseguono i programmi definiti dal Memorandum of Understanding firmato nel 2017. L'accordo, che affianca le attività di sviluppo del progetto Zohr, definisce due progetti di intervento da realizzarsi nell'arco di quattro anni. Il primo, già completato, include la ristrutturazione della clinica di El Garabaa, nei pressi delle facility produttive onshore di Zohr, e la fornitura di tutte le necessarie attrezzature medico-sanitarie. Il secondo progetto, per un valore complessivo di \$20 milioni, include tre iniziative di supporto socio-economico e sanitario a favore delle comunità locali nell'area di Zohr e Port Said. In particolare, due iniziative hanno riguardato la realizzazione di un: (i) Centro Medico che fornirà servizi di assistenza sanitaria a circa 60 mila persone; (ii) Centro giovanile che fornirà programmi a supporto dei giovani anche con servizi di formazione professionale. Le attività inerenti sono state completate e le due strutture sono state consegnate alle Autorità locali. Il terzo progetto, che rientra nell'ambito dell'istruzione e formazione tecnica, è in corso di definizione. L'avvio delle attività è previsto nel corso del 2021.
Produzione La produzione dell'area è stata di circa 70 mila barili/giorno (37 mila barili/giorno in quota Eni) ed è fornita principalmente dai giacimenti Belayim Marine, Belayim Land e Abu Rudeis.
Sviluppo Nel corso dell'anno le attività di sviluppo hanno riguardato principalmente: (i) la perforazione di pozzi di infilling nei giacimenti in produzione; e (ii) attività di manutenzione ed interventi di asset integrity sulle facility onshore e offshore.
Produzione Nel 2020 la produzione della concessione è stata di circa 14 mila boe/giorno (circa 11 mila boe/giorno in quota Eni).
Parte della produzione della concessione è destinata all'impianto di proprietà United Gas Derivatives Co (Eni 33,33%) con una capacità di trattamento di 37 milioni di metri cubi di gas/giorno e una produzione annua di circa 133 mila tonnellate di propano, 89 mila tonnellate di GPL e circa 895 milioni di barili di condensati.
Sviluppo Le attività di sviluppo nel corso dell'anno hanno riguardato attività di manutenzione ed interventi di asset integrity sulle facility onshore e offshore.
Produzione Nel 2020 la produzione della concessione è stata di circa 70 mila boe/giorno (circa 23 mila boe/giorno in quota Eni).
Sviluppo Le attività in corso hanno riguardato attività di drilling di sviluppo e start-up produttivo nel giacimento operato Baltim SW (Eni 50%). In particolare, il programma di sviluppo di Baltim SW include l'ulteriore fase di full field development con la perforazione di ulteriori due pozzi produttori.
Produzione La produzione è fornita principalmente dal progetto Nidoco NW e satelliti nell'ambito della Great Nooros Area, nella concessione Abu Madi West (Eni 75%), che nel 2020 ha prodotto circa 87 mila boe/giorno (circa 42 mila boe/giorno in quota Eni).
Sviluppo Le attività di sviluppo nel corso dell'anno hanno riguardato attività di manutenzione ed interventi di asset integrity sulle facility onshore e offshore.
Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con le scoperte a gas Nidoco NW-1 nella concessione Abu Madi West e Bashrush (Eni 37,5%) nella Great Nooros Area.
Produzione Nel 2020 la produzione dell'area è stata di circa 25 mila boe/giorno (circa 8 mila boe/giorno in quota Eni), principalmente gas proveniente dai giacimenti Ha'py e Seth.
Sviluppo Le attività di sviluppo nel corso dell'anno hanno riguardato attività di manutenzione ed interventi di asset integrity sulle facility onshore e offshore.
Produzione La concessione comprende principalmente i campi di Tuna, Temsah e Denise, la cui produzione nel 2020 è stata di circa 26 mila boe/giorno (circa 8 mila boe/giorno in quota Eni).
Sviluppo Le attività di sviluppo nel corso dell'anno hanno riguardato attività di manutenzione ed interventi di asset integrity sulle facility onshore e offshore.
Produzione L'area comprende le concessioni produttive di Meleiha, Meleiha Deep, South West Meleiha, Ras Qattara, West Abu Gharadig, East Kanays e West Razzak che nel 2020 hanno prodotto circa 48 mila boe/giorno (circa 22 mila boe/giorno in quota Eni).
Sviluppo Le attività di sviluppo nel corso dell'anno hanno riguardato: (i) la perforazione di pozzi di infilling nei giacimenti in produzione; e (ii) attività di drilling di sviluppo e start-up produttivo nei giacimenti operati di Arcadia South, Meleiha e South West Meleiha.
Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con le scoperte near-field in aree operate: (i) il pozzo SWM-A-6X mineralizzato a olio nella concessione South West Meleiha. Lo start-up produttivo è stato conseguito nel corso dell'anno; e (ii) nella concessione Meleiha l'estensione a sud del giacimento di Arcadia per tramite del pozzo ad olio Arcadia 9 già avviato in produzione.
Eni è presente in Angola dal 1980; nel 2020 la produzione in quota Eni è stata di 123 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nell'offshore convenzionale e profondo per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 21.304 chilometri quadrati (5.639 in quota Eni).
Il principale asset nel Paese è il Blocco 15/06 (Eni 36,84%, operatore) con i progetti West Hub ed East Hub. Altri blocchi produttivi partecipati da Eni sono: (i) il Blocco 0 (Eni 9,8%) in Cabinda nel nord della costa angolana; (ii) le Development Area nel Blocco 3 e 3/05-A (Eni 12%) nell'offshore del Paese; (iii) la Development Area nel Blocco 14 (Eni 20%) nell'offshore profondo a ovest del Blocco 0; (iv) la Development Area Lianzi nel Blocco 14K/A IMI (Eni 10%); e (v) le Development Area del Blocco 15 (Eni 18%) nell'offshore profondo.
Nel corso del 2020 è stata assegnata con il ruolo di operatore il blocco offshore 28 (Eni 60%) nel bacino di Namibe e il blocco Cabinda Central (Eni 42,5%) nell'onshore del Paese.
Le iniziative e i progetti di sviluppo locale promossi nel corso del 2020 hanno riguardato: (i) la ristrutturazione della scuola Beira Nova presso Cabinda; (ii) l'installazione di due sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile presso due centri di salute medica nella provincia di Luanda; (iii) il supporto allo sviluppo agricolo del territorio in collaborazione con le Autorità locali competenti; e (iv) il progetto di sviluppo integrato nelle province di Huila e Namibe attraverso iniziative di accesso all'acqua, all'energia, programmi di educazione, diversificazione economica e programmi a tutela della salute.
Le attività di esplorazione e produzione di Eni in Angola sono regolate da contratti di concessione e da Production Sharing Agreement.
Produzione La produzione del blocco è fornita dai due progetti West Hub ed East Hub, che nel 2020 hanno prodotto 123 mila boe/giorno (42 mila boe/giorno in quota Eni). Lo schema di sviluppo dei due progetti West Hub ed East Hub prevede l'allacciamento sequenziale alle due FPSO delle numerose scoperte dell'area a sostegno del plateau produttivo.
Nel 2020 è stata portata a regime la produzione del pozzo di scoperta di Agogo, attraverso il collegamento alla FPSO Ngoma, nell'ambito del progetto West Hub. Lo start-up record in soli nove mesi dalla scoperta, conferma l'impegno di Eni nello sviluppo fast-track delle risorse scoperte, che massimizza il valore dei progetti attraverso sviluppi sinergici con infrastrutture già esistenti.
Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il progetto Cabaça North & UM 4/5 per il completamento delle facility di collegamento sottomarine, di produzione ed iniezione; (ii) studi per la fase full field di sviluppo del campo di Agogo; e (iii) le attività inerenti per lo sviluppo della scoperta Ndungu.
Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo: (i) con l'appraisal della scoperta Agogo, con volumi stimati pari a 1 miliardo di boe in posto; e (ii) nell'aprile 2021, con il pozzo a olio di Cuica-1, seconda scoperta nell'area di sviluppo di Cabaça.
Nel corso del 2020 è stata rinnovata la licenza esplorativa del Blocco 15/06 per ulteriori tre anni. L'accordo consentirà di valutare il possibile potenziale minerario addizionale dell'area.
Produzione Nel 2020 la produzione del blocco è stata di 235 mila boe/giorno (23 mila boe/giorno in quota Eni) fornita principalmente dai giacimenti Takula, Malongo e Mafumeira nell'Area A (15 mila boe/giorno in quota Eni) e dai giacimenti di Bomboco, Kokongo, Lomba, N'Dola, Nemba e Sanha nell'Area B (8 mila barili/giorno in quota Eni).
Il gas associato alla produzione del Blocco 0 è inviato, attraverso il gasdotto Congo River Crossing, all'impianto di liquefazione A-LNG (v. di seguito) ed in parte fornito al mercato domestico, per la generazione elettrica nella regione di Cabinda.
Produzione Il Blocco 3 è suddiviso in tre aree produttive offshore. Il petrolio è inviato alla nave di stoccaggio Palanca FSO per l'esportazione. Nel 2020 la produzione complessiva dell'area è stata di 23 mila boe/giorno (2 mila boe/giorno in quota Eni).
Produzione Nel 2020 le Development Area del Blocco 14 hanno prodotto circa 60 mila boe/giorno (9 mila boe/giorno in quota Eni). I principali giacimenti in produzione sono Landana e Tombua nonché Benguela-Belize/Lobito-Tomboco e Lianzi. Il gas associato prodotto nell'area viene trasportato attraverso il gasdotto Congo River Crossing all'impianto di liquefazione A-LNG (v. di seguito).
Nell'ottobre 2020 sono stati ratificati i decreti attuativi che prevedono l'unitizzazione di tre Development Area del Blocco 14, con estensione della licenza al 2028. Gli accordi prevedono un nuovo piano di sviluppo dell'area e un incremento dell'entitlement dei volumi prodotti per il recupero dei costi sostenuti.
Produzione Nel 2020 il blocco ha prodotto circa 198 mila boe/ giorno (24 mila boe/giorno in quota Eni). I principali giacimenti in produzione sono: (i) Hungo/Chocalho, avviati nel 2004, e Marimba avviato nel 2007 attraverso l'FPSO di Kizomba A; (ii) Kissanje/Dikanza, avviati nel 2005 con l'FPSO Kizomba B; (iii) Saxi/Batuque e Mondo avviati nel 2008 per mezzo di due FPSO aggiuntive; (iv) Clochas e Mavacola avviati nel 2012 con il progetto Kizomba Satellite Fase 1; e (v) Bavuca, Kakocha e Mondo South avviati nel 2015 con il progetto Kizomba Satellite Fase 2.
Eni partecipa con la quota del 13,6% nel consorzio Angola LNG (ALNG) che gestisce un impianto di liquefazione, presso Soyo, con una capacità di trattamento di circa 10 miliardi di metri cubi/anno di feed gas e di liquefazione di 5,2 milioni di tonnellate/anno di GNL. La produzione nel corso del 2020 è stata di circa 23 mila boe/giorno in quota Eni.
Eni è presente in Congo dal 1968. La produzione in quota Eni nel 2020 è stata di 73 mila boe/giorno. L'attività è condotta nell'offshore convenzionale e profondo di fronte a Pointe-Noire e nell'area di Koilou nell'onshore per una superficie sviluppata e non sviluppata di 2.484 chilometri quadrati (1.306 in quota Eni). Le attività di esplorazione e produzione di Eni in Congo sono regolate da Production Sharing Agreement.
Produzione La produzione è fornita principalmente dai giacimenti operati di Nené Marine e Litchendjili (Eni 65%), Zatchi (Eni 55,25%), Loango (Eni 42,5%), Ikalou (Eni 100%), Djambala (Eni 50%), Foukanda e Mwafi (Eni 58%), Kitina (Eni 52%), Awa Paloukou (Eni 90%), M'Boundi (Eni 83%) e Kouakouala (Eni 74,25%) con una produzione nel 2020 di circa 83 mila boe/giorno (59 mila boe/giorno in quota Eni). I giacimenti non operati situati nei permessi produttivi Pointe-Noire Grand Fond (Eni 29,75%) e Likouala (Eni 35%) hanno fornito complessivamente circa 41 mila boe/giorno (circa 14 mila boe/ giorno in quota Eni).
Nel corso dell'anno è stato conseguito lo start-up produttivo del progetto Nené Fase 2b nel blocco Marine XII attraverso il collegamento alla piattaforma produttiva nell'area. Lo sviluppo full field è previsto nel secondo semestre del 2022.
Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato l'espansione della centrale elettrica CEC (Eni 20%) portando la capacità di generazione elettrica a 484 MW, attraverso l'installazione nel 2020 di una terza turbina. La fornitura addizionale di gas sarà assicurata dalla produzione del blocco Marine XII.
Sono proseguite le attività della seconda fase del Progetto Integrato Hinda con iniziative a supporto dello sviluppo economico, agricolo, accesso all'acqua, programmi di istruzione e progetti per lo sviluppo dei servizi sanitari. In particolare, nell'ambito delle iniziative di accesso all'acqua, nel corso del 2020 è stata completata la realizzazione di ulteriori 5 pozzi, consentendo di rendere disponibili 30 pozzi d'acqua per una popolazione di quasi 20.000 persone. Sono proseguite le attività di costruzione e forniture di attrezzature per la realizzazione del centro di formazione a Oyo, nel nord del Paese. Il completamento è previsto nel 2021.
Eni è presente in Ghana dal 2009. L'attività è concentrata nell'offshore profondo del Paese su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 1.156 chilometri quadrati (495 chilometri quadrati in quota Eni). Eni è operatore con una quota del 44,44% del permesso Offshore Cape Three Points (OCTP), regolato da un accordo di concessione e con una quota del 42,47% nella licenza esplorativa offshore Cape Three Points Block 4.
Produzione La produzione dell'anno è stata di 41 mila boe/giorno in quota Eni fornita dal progetto operato OCTP. L'OCTP è l'unico progetto di sviluppo di gas non associato in acque profonde interamente dedicato al mercato domestico nell'Africa Sub-Sahariana e garantirà al Ghana 15 anni di forniture affidabili di gas ad un prezzo competitivo, dando un contributo sostanziale all'accesso all'energia e allo sviluppo economico del Paese. Il progetto è stato sviluppato in conformità ai requisiti più stringenti in materia ambientale, zero gas flaring e reiniezione dell'acqua prodotta.
Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) interventi di ottimizzazione della produzione; (ii) il completamento del progetto Takoradi-Tema Interconnection con la realizzazione di facility di trasporto di gas associato del progetto OCTP. Il completamento delle attività consente di incrementare l'utilizzo del gas anche nella parte orientale del Paese.
Il Programma Africa ha l'obiettivo di contribuire allo sviluppo socio-economico locale tramite iniziative di diversificazione economica attraverso programmi di formazione nei settori agricoli-alimentari e agro-business e supporto all'accesso al mercato del lavoro in un percorso di crescita economica che sia allo stesso tempo inclusivo e sostenibile, in linea all'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Nel 2020 è stato avviato il Progetto Pilota presso il centro Okuafo Pa, inaugurato nel 2019, in Ghana con l'obiettivo di definire un modello replicabile su una più ampia scala. Il progetto è sviluppato in cooperazione con Cassa Depositi e Prestiti, per lo sviluppo di meccanismi di micro-credito e l'accesso a sistemi di finanziamento, e con il coinvolgimento di Bonifiche Ferraresi, per lo sviluppo delle attività agricole. Nel corso dell'anno 800 persone hanno beneficiato del programma di formazione.
Eni è presente in Mozambico dal 2006 a seguito dell'acquisizione del blocco Area 4 nel bacino offshore di Rovuma, localizzato nell'area settentrionale del Paese. Si tratta di una nuova frontiera nell'industria mondiale degli idrocarburi grazie alle straordinarie scoperte di gas che sono state realizzate a fronte di un'intensa campagna esplorativa nell'arco di soli 3 anni. Ad oggi sono state accertate risorse in posto pari a circa 2.400 miliardi di metri cubi.
Sviluppo Le attività di sviluppo di Area 4 (Eni 25%) nell'offshore riguardano il progetto a gas di Coral South, operato da Eni, e le scoperte a gas del Mamba Complex dove Eni è operatore della fase upstream ed Exxon-Mobil della fase midstream (liquefazione).
Le attività relative al progetto sanzionato di Coral South prevedono la realizzazione di un impianto galleggiante per il trattamento, la liquefazione, lo stoccaggio e l'export del gas con una capacità di circa 3,4 milioni di tonnellate all'anno di GNL, alimentato da 6 pozzi sottomarini. Il gas liquefatto sarà venduto dai concessionari di Area 4 alla BP sulla base di un contratto long-term della durata di venti anni con opzione di estensione di ulteriori dieci anni. Il progetto ha raggiunto oltre l'80% del completamento delle attività di sviluppo previste. Lo start-up è previsto nel 2022.
Per le scoperte del Mamba Complex, il progetto Rovuma LNG prevede lo sviluppo di una parte delle riserve a cavallo con Area 1 (riserve straddled) attraverso un piano indipendente ma coordinato con l'operatore dell'Area 1 (Total), a cui si aggiungono parte delle riserve non straddled. Il progetto iniziale prevede la realizzazione di due treni di liquefazione onshore, alimentati da 24 pozzi sottomarini, per il trattamento, la liquefazione del gas, lo stoccaggio e l'export del GNL della capacità di circa 7,6 milioni di tonnellate all'anno ciascuno. Il piano di sviluppo è stato approvato, nel 2019, dalle competenti Autorità del Paese. I due operatori continuano le attività di sviluppo del progetto per poter raggiungere la decisione finale d'investimento.
Nell'anno sono proseguite le iniziative Eni a sostegno della popolazione locale del Paese, tra cui: (i) programmi a supporto della scolarità primaria e infantile, in particolare nella città di Pemba, anche attraverso la costruzione di una scuola e interventi di riabilitazione nonché programmi di formazione; (ii) iniziative per la promozione di comportamenti domestici più sostenibili attraverso progetti di clean cooking; (iii) programmi di protezione della biodiversità ed iniziative di formazione tecnico-professionale anche attraverso accordi con istituzioni e Autorità del Paese; (iv) progetti per la protezione e conservazione delle foreste (REDD+ program) in collaborazione con il Governo del Mozambico; e (v) programmi a sostegno della salute, coordinate con le Autorità sanitarie del Paese, nell'area di Maputo attraverso iniziative specifiche sui temi della prevenzione.
Eni è presente in Nigeria dal 1962; nel 2020 la produzione di idrocarburi in quota Eni è stata di 131 mila boe/giorno. L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 29.265 chilometri quadrati (6.439 chilometri quadrati in quota Eni).
Nella fase di produzione/sviluppo Eni è operatore nell'onshore delle quattro Oil Mining Leases (OML) 60, 61, 62 e 63 (Eni 20%) e nell'offshore degli OML 125 (Eni 100%), OPL 245 (Eni 50%) e partecipa nell'OML 118 (Eni 12,5%). Attraverso la SPDC JV, la principale joint venture petrolifera del Paese, Eni partecipa con una quota del 5% in 17 blocchi onshore e in 1 blocco nell'offshore convenzionale, nonché con una quota del 12,86% in 2 blocchi nell'offshore convenzionale.
Nella fase esplorativa Eni è operatore dell'OML 134 (Eni 100%) e OPL 2009 (Eni 49%) nell'offshore e dell'OPL 282 (Eni 90%) e OPL 135 (Eni 48%) nell'onshore. Inoltre, partecipa nell'OML 135 (Eni 12,5%).
Nel gennaio 2021, Eni e gli altri partner dell'area hanno completato la cessione del blocco onshore in produzione e sviluppo OML 17 (Eni 5%).
Prosegue la collaborazione con la FAO (Food and Agriculture Organization) per promuovere l'accesso all'acqua pulita e sicura in Nigeria, in particolare nelle aree nord-est, tramite la realizzazione di pozzi alimentati da sistemi fotovoltaici, per uso domestico e per irrigazione. Nel 2020 sono stati realizzati 6 pozzi, che vanno ad aggiungersi a quelli realizzati nel biennio 2018-2019, per un totale di 22 pozzi. I programmi Eni a sostegno delle comunità locali del Paese proseguono con: (i) programmi di accesso all'energia; (ii) progetti di diversificazione economica, in particolare le iniziative del Green River Project; (iii) attività a supporto dell'educazione e formazione professionale; e (iv) interventi di riabilitazione di strutture sanitarie e fornitura di materiale medico.
L'attività Eni in Nigeria è regolata da Production Sharing Agreement e da contratti di concessione.
Produzione Le quattro licenze onshore hanno fornito nel 2020 circa 72 mila boe/giorno in quota Eni. La produzione di liquidi e gas è supportata dall'impianto di Obiafu-Obrikom della capacità di trattamento di circa 28 milioni di metri cubi/giorno di gas e dal terminale di carico a Brass con la capacità di stoccaggio di circa 3,5 milioni di barili di petrolio. Una parte significativa della produzione di gas delle quattro licenze è destinata all'impianto di liquefazione di Bonny Island N-LNG (v. di seguito). Parte della produzione di gas alimenta la centrale termoelettrica a ciclo combinato di Okpai.
Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) programmi di ottimizzazione della produzione attraverso interventi di workover e attività di drilling; e (ii) il potenziamento della centrale termoelettrica a ciclo combinato di Okpai alimentata da parte del gas prodotto dall'area. È stata completata la prima fase del progetto di espansione consentendo di raggiungere una capacità installata di 780 MW.
Produzione Nel 2020 il campo Bonga ha prodotto oltre 12 mila boe/giorno in quota Eni. La produzione è supportata da un'unità FPSO della capacità di trattamento di 225 mila boe/giorno e di 2 milioni di barili di stoccaggio. Il gas associato è convogliato su una piattaforma di raccolta situata sul campo EA e da qui inviato all'impianto di liquefazione di Bonny.
Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il completamento di un pozzo addizionale di sviluppo del giacimento offshore di Bonga.
Produzione La produzione è fornita dal campo di Abo che nel 2020 ha prodotto circa 17 mila boe/giorno in quota Eni. La produzione è supportata da un'unità FPSO della capacità di trattamento di 40 mila boe/giorno e di 800 mila barili di stoccaggio.
Produzione Nel 2020, la produzione in quota Eni è stata pari a circa 30 mila boe/giorno.
Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) la perforazione di 8 pozzi a olio nel giacimento offshore EA nel Blocco 79 (Eni 5%); (ii) programmi di ottimizzazione della produzione attraverso interventi di workover nel campo di Gbaran nel blocco OML 28 (Eni 5%) e Forkados Yokri nel blocco OML 43 (Eni 5%); e (iii) le perforazioni di 4 pozzi a olio nell'area occidentale del Blocco 46 (Eni 5%).
Eni partecipa con il 10,4% nella Società Nigeria LNG Ltd che gestisce l'impianto di liquefazione di gas naturale di Bonny, nella zona orientale del Delta del Niger. L'impianto ha una capacità produttiva di 22 milioni di tonnellate/anno di GNL, corrispondenti a circa 35 miliardi di metri cubi/anno di feed gas. Le forniture di gas all'impianto sono assicurate sulla base di gas supply agreement dalle produzioni di tre joint venture SPDC JV (Eni 5%), TEPNG JV e della NAOC JV (Eni 20%). I volumi trattati dall'impianto nel corso del 2020 sono stati pari a circa 32 miliardi di metri cubi. La produzione di GNL è venduta in base a contratti di lungo termine sui mercati statunitense, asiatico ed europeo attraverso la flotta di metaniere della Società Bonny Gas Transport, interamente posseduta dalla Nigeria LNG Ltd.
Eni è presente in Kazakhstan dal 1992, dove è co-operatore del giacimento in produzione di Karachaganak e partecipa al consorzio North Caspian Sea PSA responsabile delle operazioni del giacimento Kashagan. L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 6.244 chilometri quadrati (1.947 chilometri quadrati in quota Eni).
Inoltre Eni opera congiuntamente con la Società di Stato Kaz-MunayGas (KMG) il blocco Isatay (Eni 50%) nonché il blocco Abay (Eni 50%) a seguito degli accordi firmati nel luglio 2019. I blocchi si trovano nelle acque kazake del Mar Caspio.
Eni partecipa con il 16,81% nel North Caspian Sea Production Sharing Agreement (NCSPSA) che regola fino al 2041 i diritti di esplorazione, di sviluppo e di sfruttamento di un'area di circa 4.600 chilometri quadrati (775 chilometri quadrati in quota Eni) localizzata nella porzione settentrionale del Mar Caspio. Nell'area contrattuale è localizzato il giacimento giant Kashagan, scoperto nel 2000.
Produzione La produzione del giacimento nel 2020 è stata di 347 mila barili/giorno (circa 57 mila barili/giorno in quota Eni) e circa 11 milioni di metri cubi/giorno di gas naturale (circa 2 milioni di metri cubi/giorno in quota Eni).
Il gas trattato è diretto alla compagnia di Stato nazionale KazTransGas e i volumi restanti sono utilizzati per la produzione di fuel gas. Il gas non trattato (circa il 43%) è reiniettato nel giacimento. La produzione di liquidi è stabilizzata presso Bolashak per la successiva commercializzazione sui mercati occidentali attraverso il Caspian Pipeline Consortium (Eni 2%) e tramite la pipeline Atyrau-Samara.
Sviluppo Le attività di sviluppo del giacimento Kashagan sono focalizzate sul programma di espansione per fasi della capacità produttiva. La prima fase di sviluppo prevede un progressivo aumento fino a raggiungere i 450 mila barili di olio al giorno. Le attività in corso, sanzionate durante il 2020, prevedono l'incremento della capacità di trattamento del gas associato attraverso: (i) la reiniezione in giacimento con l'upgrading delle facility esistenti; e (ii) per la restante parte dei volumi di gas associato, la consegna a una nuova unità di trattamento onshore gestita da terze parti, in via di realizzazione.
Localizzato onshore nella parte occidentale del Paese, Karachaganak (Eni 29,25%) è un giacimento giant che produce petrolio, condensati e gas naturale. Le operazioni condotte dal consorzio Karachaganak Petroleum Operating (KPO) sono regolate da un Production Sharing Agreement. Eni e Shell sono co-operatori.
Produzione La produzione di Karachaganak nell'anno è stata di 239 mila barili/giorno di liquidi (circa 53 mila barili/giorno in quota Eni) e 27 milioni di metri cubi/giorno di gas naturale (6 milioni di metri cubi/giorno in quota Eni). L'attività operativa è condotta producendo liquidi (condensati e olio) dalle parti più profonde del giacimento e utilizzando circa il 50% del gas prodotto per la vendita alla centrale di Orenburg in Russia, ed il restante volume per la reiniezione nelle parti superiori del giacimento e per la produzione di fuel gas. La quasi totalità della produzione di liquidi è stabilizzata presso il Karachaganak Processing Complex (KPC) per la successiva commercializzazione sui mercati occidentali attraverso il Caspian Pipeline Consortium e tramite la pipeline Atyrau-Samara.
Sviluppo Nell'ambito dei progetti di ampliamento della capacità di trattamento gas degli impianti del giacimento di Karachaganak: (i) sono in corso di esecuzione il progetto Karachaganak Debottlenecking e la realizzazione di una quarta unità di reiniezione gas; e (ii) completata la fase di Front End Engineering Design del Karachaganak Expansion Project (KEP). In particolare, il progetto KEP per l'incremento della capacità di reiniezione di gas è stato suddiviso in fasi. Le prime attività del programma di sviluppo, sanzionate alla fine dell'anno, includono la realizzazione di una sesta linea di iniezione, la perforazione di tre nuovi pozzi iniettori e una nuova unità di compressione gas. L'avvio è previsto nel 2024. Inoltre, il progetto prevede un ulteriore fase con l'installazione di una nuova unità di trattamento e di un ulteriore unità di compressione.
Prosegue l'impegno di Eni a sostegno delle comunità presso l'area del giacimento di Karachaganak. In particolare, continuano gli interventi in ambito di: (i) formazione professionale; e (ii) realizzazione di asili e scuole, manutenzione di ponti e strade, costruzione di centri sportivi.
Eni è presente negli Emirati Arabi Uniti dal 2018 a seguito dell'acquisizione di una quota del 5% nella concessione di Lower Zakum ed una quota del 10% nella Concessione di Umm Shaif/Nasr. Entrambe le concessioni, della durata di 40 anni, sono nell'offshore di Abu Dhabi con una produzione ad olio, condensati e gas.
Nella fase di esplorazione Eni è operatore: (i) con una quota del 70% nei Blocchi esplorativi 1 e 2 nell'offshore di Abu Dhabi. Il commitment della prima fase esplorativa prevede studi esplorativi per il Blocco 1 e la perforazione di due pozzi esplorativi e di un pozzo di appraisal nel Blocco 2; (ii) delle tre concessioni onshore aree A (Eni 75%), C (Eni 75%) e B (Eni 50%) nell'Emirato di Sharjah; e (iii) con una quota del 90% nella concessione offshore del Blocco A nell'Emirato di Ras al Khaimah.
Inoltre, nella fase di appraisal/sviluppo Eni partecipa con una quota del 25% nella concessione offshore di Ghasha, dove è stata sanzionata la FID del progetto Dalma Gas Develompment. La concessione, della durata di 40 anni, include i giacimenti a gas Hail, Ghasha, Dalma e altri campi offshore situati nella regione di Al Dhafra.
Nell'anno è stata acquisita con il ruolo di operatore il Blocco esplorativo 3 (Eni 70%), nell'offshore di Abu Dhabi. Il commitment della prima fase esplorativa prevede studi esplorativi, la perforazione di un pozzo esplorativo e di appraisal.
Inoltre nell'aprile 2021 è stato assegnato il Blocco 7 (Eni 90%), situato nell'onshore di Ras Al Khaimah.
L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 32.190 chilometri quadrati (18.680 chilometri quadrati in quota Eni).
Produzione La produzione dell'anno è stata di 48 mila boe/ giorno in quota Eni fornita dai giacimenti di Lower Zakum, Umm Shaif e Nasr.
Nel gennaio 2021 è stata avviata la produzione del campo di Mahani, situato nella Concessione onshore Area B dell'Emirato di Sharjah. Lo start-up è avvenuto entro un anno dalla dichiarazione di scoperta, avvenuta nel gennaio 2020, e in meno di 2 anni dalla firma del contratto petrolifero. Le attività di sviluppo per le quali è stata presa la decisione finale d'investimento prevedono il progressivo ramp-up della produzione attraverso il collegamento di ulteriori due pozzi produttori la cui perforazione è stata già programmata.
Eni è presente in Indonesia dal 2001; nel 2020 la produzione in quota Eni è stata di 48 mila boe/giorno, prevalentemente gas. L'attività è concentrata nell'area offshore del Kalimantan orientale, nell'offshore dell'isola di Sumatra e nell'onshore/offshore di West Timor e West Papua.
Nel corso del 2020 è stata acquisita con il ruolo di operatore la licenza esplorativa West Ganal (Eni 40%).
La superficie complessiva sviluppata e non sviluppata è di 21.277 chilometri quadrati (14.184 chilometri quadrati in quota Eni) su un totale di 13 blocchi.
Sono proseguite le attività ed iniziative sui temi di accesso all'acqua ed energia rinnovabile a supporto dello sviluppo locale nelle aree operative di Samboja, Kutai Kartanegara e Kalimantan orientale.
Le attività di esplorazione e produzione di Eni nel Paese sono regolate da contratti di Production Sharing Agreement.
Produzione La produzione deriva principalmente dal blocco operato Muara Bakau (Eni 55%) dove è in produzione il giacimento a gas di Jangkrik. La produzione è assicurata da dodici pozzi sottomarini collegati all'Unità Galleggiante di Produzione (FPU). Il gas prodotto, dopo essere stato trattato dalla FPU, viene spedito tramite pipeline all'impianto onshore connesso al sistema di trasporto di East Kalimantan per poi raggiungere l'impianto di liquefazione di Bontang. Il gas prodotto è venduto con contratti di lungo termine, sia alla compagnia di Stato indonesiana Pertamina sia alla stessa Eni che lo commercializza nel mercato asiatico.
Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il progetto offshore a gas di Merakes nel blocco operato East Sepinggan (Eni 65%). Il progetto prevede la perforazione e il completamento di cinque pozzi sottomarini che verranno collegati all'unità galleggiante di produzione (Floating Production Unit - FPU) del giacimento in produzione di Jangkrik. Il gas prodotto, dopo essere stato trattato dalla FPU, sarà spedito tramite pipeline all'impianto onshore connesso al sistema di trasporto di East Kalimantan per poi raggiungere l'impianto di liquefazione di Bontang oppure venduto spot nel mercato domestico. Nell'aprile 2021 è stato conseguito lo start-up produttivo.
Eni è presente in Iraq dal 2009 con attività di sviluppo di idrocarburi su una superficie sviluppata di 1.074 chilometri quadrati (446 chilometri quadrati in quota Eni).
Le attività di produzione e sviluppo sono regolate da un technical service contract.
Produzione La produzione è fornita dal giacimento Zubair (Eni 41,56%) che nel 2020 ha prodotto 45 mila barili/giorno in quota Eni.
Sviluppo Le attività riguardano l'esecuzione di un'ulteriore fase di sviluppo dell'ERP (Enhanced Redevelopment Plan) per il progetto di Zubair, che consentirà di raggiungere il livello produttivo di plateau pari a 700 mila barili/giorno. La capacità produttiva e le principali facility per raggiungere il target produttivo sono state già installate. Le riserve presenti nel giacimento saranno messe progressivamente in produzione attraverso la perforazione di pozzi produttivi addizionali nei prossimi anni.
Continua l'impegno di Eni con progetti in ambito scolastico, sanitario, ambientale e di accesso all'acqua. In particolare: (i) avviate le attività per la costruzione di una nuova scuola a Zubair City; (ii) sono proseguite le attività di revamping di due impianti di acqua per arrivare alla distribuzione di circa 30 milioni di litri di acqua potabile al giorno; e (iii) proseguono le attività per l'ampliamento del Basra Children Cancer e la fornitura di attrezzature sanitarie.
Eni è presente in Pakistan dal 2000; nel 2020 la produzione in quota Eni è stata di 15 mila boe/giorno, essenzialmente gas, su di una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 5.885 chilometri quadrati (2.313 chilometri quadrati in quota Eni).
Le attività di esplorazione e produzione di Eni sono regolate da contratti di concessione (attività onshore) e Production Sharing Agreement (attività offshore).
Nel marzo 2021, Eni ha definito un accordo per la cessione di tutte le attività nel Paese, che comprendono le partecipazioni in otto licenze in sviluppo e produzione, all'operatore locale Prime International Oil & Gas Company. In particolare, l'accordo include la cessione dei giacimenti operati di Bhit/Badhra (Eni 40%) e Kadanwari (Eni 18,42%) nonché la quota di partecipazione nei permessi di Latif (Eni 33,3%), Zamzama (Eni 17,75%) e Sawan (Eni 23,7%).
Eni è presente in Timor Leste dal 2006 con attività di esplorazione e sviluppo di idrocarburi su una superficie sviluppata e non sviluppata di 2.612 chilometri quadrati (1.620 chilometri quadrati in quota Eni).
Eni partecipa nel Blocco in produzione PSC-TL-SO-T 19-13 con una quota del 10,99%, a seguito del trattato firmato tra Australia e Timor Leste nel 2019. Eni partecipa in un'altra licenza in produzione.
Inoltre, Eni detiene quote di partecipazione in 2 licenze esplorative.
Produzione La produzione deriva principalmente dal giacimento a gas e liquidi di Bayu Undan che ha prodotto 108 mila boe/giorno (10 mila boe/giorno in quota Eni) nel 2020. La produzione di liquidi è supportata da due piattaforme di trattamento e da un'unità FSO. Il gas è trattato presso l'impianto di liquefazione di Darwin della capacità di 3,6 milioni di tonnellate/ anno di GNL (equivalenti alla carica di 5 miliardi di metri cubi/ anno di gas naturale) collegato attraverso un gasdotto della lunghezza di circa 500 chilometri. Il GNL è venduto a operatori elettrici giapponesi sulla base di contratti di lungo termine.
Eni è presente in Messico dal 2015 con attività di esplorazione e sviluppo di idrocarburi su una superficie sviluppata e non sviluppata di 5.469 chilometri quadrati (3.106 chilometri quadrati in quota Eni).
L'attività è concentrata nell'offshore del Golfo del Messico.
Eni è operatore della licenza in produzione di Area 1 con una quota del 100%, dove si trovano le scoperte di Amoca, Miztón e Tecoalli.
Nella fase esplorativa Eni è operatore delle licenze di Area 10 (Eni 65%), Area 14 (Eni 60%) e Area 7 (Eni 45%) nel bacino di Sureste, nonché nelle licenze di Area 24 (Eni 65%) e Area 28 (Eni 75%) nel bacino di Cuenca Salina. Inoltre Eni partecipa con una quota del 40% nell'Area 12 e del 15% nell'Area 9.
Le attività di esplorazione e sviluppo nel Paese sono regolate da PSA e da un contratto di concessione per la licenza di Area 24.
Produzione La produzione deriva dalla licenza operata Area 1, che nel 2020 ha prodotto 14 mila boe/giorno.
Sviluppo Le attività di sviluppo dell'anno hanno riguardato il programma di sviluppo full field di Area 1. In particolare, nel corso dell'anno è stata completata l'attività di drilling di sviluppo con incremento dei pozzi produttori e collegamento alla piattaforma produttiva Miztón. L'ulteriore fase del progetto riguarda la messa in produzione della scoperta Amoca attraverso l'installazione di un ulteriore piattaforma produttiva in fase di realizzazione e la riconversione e upgrading di una FPSO che sarà completata nel corso del 2021 con tutte le facility di collegamento e trattamento. L'avvio produttivo è atteso nel 2022. Nel corso del 2020 è stata avviata la fase di FEED per le ultime due piattaforme produttive.
Nell'ambito degli accordi di collaborazione con le Autorità locali sull'individuazione di iniziative nel campo della salute, dell'educazione, dell'ambiente nonché della diversificazione economica a supporto della disoccupazione, nel corso dell'anno le attività hanno riguardato: (i) programmi per la fornitura alimentare; (ii) ristrutturazione di edifici scolastici e realizzazione di strade; (iii) campagne di screening medico infantile; (iv) iniziative volte all'individuazione di progetti a supporto dell'occupazione giovanile; e (v) monitoraggi ambientali. L'obiettivo degli accordi siglati è quello di definire ulteriori progetti con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo sostenibile delle aree prossime all'attività Eni nel Paese.
Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con la scoperta offshore a olio di Saasken nella licenza Area 10.
Eni è presente negli Stati Uniti dal 1968 e opera nel Golfo del Messico, Alaska e nell'onshore del Texas. La superficie sviluppata e non sviluppata si estende per 1.944 chilometri quadrati (1.198 chilometri quadrati in quota Eni). Nel 2020 la produzione di petrolio e gas in quota Eni è stata di 61 mila boe/giorno. Le attività di esplorazione e produzione di Eni negli Stati Uniti sono regolate da contratti di concessione.
Eni partecipa in 41 blocchi di esplorazione e sviluppo nell'offshore profondo e convenzionale del Golfo del Messico, di cui 18 come operatore.
Produzione I principali giacimenti operati sono Allegheny e Appaloosa (Eni 100%), Pegasus (Eni 85%), Longhorn, Devils Towers e Triton (Eni 75%). Inoltre, Eni partecipa nei giacimenti di Europa (Eni 32%), Medusa (Eni 25%), Lucius (Eni 8,5%), K2 (Eni 13,4%), Frontrunner (Eni 37,5%) e Heidelberg (Eni 12,5%). La produzione nel 2020 è stata di 31 mila boe/ giorno in quota Eni.
Produzione La produzione è fornita essenzialmente dall'area Alliance (Eni 27,5%), nel bacino di Fort Worth, contenente riserve di gas non convenzionale (shale gas). La produzione nell'anno è stata pari a circa 3 mila boe/giorno in quota Eni.
Eni partecipa in 151 blocchi di esplorazione e sviluppo.
Produzione I principali giacimenti sono Nikaitchuq (Eni 100%, operatore) e Oooguruk (Eni 100%, operatore) con una produzione complessiva nel 2020 pari a circa 27 mila barili/giorno in quota Eni.
Eni è presente in Venezuela dal 1998; nel 2020 la produzione in quota Eni è stata di 42 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nell'offshore del Golfo del Venezuela e Golfo di Paria e nell'onshore dell'Orinoco per una superficie sviluppata e non sviluppata di 2.804 chilometri quadrati (1.066 chilometri quadrati in quota Eni).
Produzione La produzione è fornita dai giacimenti a gas di Perla (Eni 50%), localizzato nel Golfo del Venezuela, a olio di Junín 5 (Eni 40%), situato nella Faja dell'Orinoco, ed a olio di Corocoro (Eni 26%), nel Golfo di Paria.
Eni è presente in Australia dal 2001; nel 2020 la produzione di petrolio e gas naturale in quota Eni è stata di 17 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nell'offshore per una superficie sviluppata e non sviluppata di 3.508 chilometri quadrati (2.877 chilometri quadrati in quota Eni). La principale area di produzione partecipate da Eni si trovano nei blocchi WA-33-L (Eni 100%). Inoltre Eni partecipa in 3 licenze esplorative.
Produzione La produzione deriva dal giacimento a gas Blacktip, in produzione dal 2009. Lo sfruttamento del giacimento avviene tramite una piattaforma di produzione collegata attraverso una pipeline della lunghezza di 108 chilometri a un impianto di trattamento del gas onshore della capacità di 1,2 miliardi di metri cubi/anno. Il gas è fornito alla Società australiana Power & Water Utility Co per l'alimentazione di una centrale di generazione elettrica sulla base di un contratto della durata di 25 anni.
All'interno del processo di decarbonizzazione, uno dei pilastri e delle linee di azione adottate da Eni, sono le iniziative per la protezione, conservazione e gestione sostenibile delle foreste, principalmente nei Paesi in via di sviluppo che, nell'ambito delle strategie di mitigazione dei cambiamenti climatici, sono considerati tra i più rilevanti a livello internazionale.
Un punto chiave di tale approccio sono i progetti inquadrati nel cosiddetto schema REDD+ (Reducing Emissions from Deforestation and forest Degradation). Lo schema REDD+ è stato concepito dalle Nazioni Unite (in particolare nell'ambito dell'UNFCCC - United Nations Framework Convention on Climate Change, Convenzione sui cambiamenti climatici) e prevede attività di conservazione delle foreste con gli obiettivi di ridurre le emissioni e migliorare la capacità di stoccaggio naturale della CO2, favorendo, al contempo, un modello alternativo di sviluppo delle comunità locali attraverso la promozione di attività socio-economiche in linea con la gestione sostenibile, la valorizzazione delle foreste e la conservazione della biodiversità. Proprio all'interno di tale schema si inseriscono le attività di Eni nel campo della tutela delle foreste: affiancando i Governi dei Paesi, le comunità locali e le Agenzie delle Nazioni Unite dedicate, supporta strategie REDD+, in coerenza con gli NDC (Nationally Determined Contributions) e i Piani di Sviluppo Nazionali e, in particolare, con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite.
Eni ha costruito nel tempo solide partnership con sviluppatori internazionali riconosciuti di progetti REDD+ quali BioCarbon Partners, Terra Global, Peace Parks Foundation, First Climate e Carbonsink, che consente a Eni di sovrintendere ogni fase dei progetti, dalla progettazione all'implementazione fino alla verifica della riduzione delle emissioni, con un ruolo attivo nella Governance del progetto.
La partecipazione diretta nei progetti risulta fondamentale, non solo per garantire l'aderenza allo schema REDD+, ma anche per consentire l'allineamento agli standard più elevati per la certificazione della riduzione delle emissioni di carbonio e delle ricadute sociali e ambientali (quali Verified Carbon Standard - VCS e Climate Community & Biodiversity Standards - CCB), riconosciuti a livello internazionale e coerenti con gli standard qualitativi che Eni intende raggiungere.
L'ingresso di Eni nei progetti forestry è stato sancito con l'accordo con BioCarbon Partners, attraverso il quale ha acquisito il ruolo di membro attivo nella governance del Luangwa Community Forests Project (LCFP) in Zambia.
Il progetto LCFP copre un'area di circa 1 milione di ettari, coinvolge oltre 170.000 beneficiari anche con iniziative di diversificazione economica, ed è, al momento, uno dei più grandi progetti REDD+ in Africa ad aver ottenuto da parte di VERRA, organizzazione no-profit leader nella certificazione dei crediti di carbonio generati, la validazione CCB (Climate, Community and Biodiversity) 'Triple Gold' standard per il suo eccezionale impatto sociale e ambientale.
Eni si è impegnata ad acquistare i crediti di carbonio generati dal progetto fino al 2038. In particolare, nel novembre 2020 è stata conseguita la prima compensazione di emissioni GHG equivalenti a 1,5 milioni di tonnellate di CO2 con i crediti generati dal progetto LCFP.
Eni sta continuando a valutare ulteriori iniziative in diversi Paesi attraverso l'avvio di altre partnership con governi e sviluppatori internazionali in Africa (Angola, Repubblica Democratica del Congo, Ghana, Malawi, Mozambico e Zambia), America latina (Colombia e Messico) ed Asia (Vietnam e Malesia). L'obiettivo nel medio-lungo termine è una progressiva crescita di tali iniziative fino a disporre di un portafoglio annuale di crediti di carbonio in grado di compensare oltre 6 milioni di tonnellate di CO2 entro il 2024, oltre 20 milioni di tonnellate nel 2030 nonché oltre 40 milioni di tonnellate entro il 2050.
| (milioni di boe) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana Kazakhstan |
Resto dell'Asia America |
Australia e Oceania |
Totale | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | |||||||||||
| Società consolidate | |||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 333 | 89 | 974 | 1.225 | 1.453 | 1.108 | 742 | 268 | 95 | 6.287 | |
| di cui: sviluppate | 258 | 82 | 553 | 1.033 | 863 | 1.046 | 372 | 182 | 61 | 4.450 | |
| non sviluppate | 75 | 7 | 421 | 192 | 590 | 62 | 370 | 86 | 34 | 1.837 | |
| Acquisizioni | |||||||||||
| Revisioni di precedenti stime | (51) | 3 | (84) | (9) | 26 | 133 | 185 | 11 | 2 | 216 | |
| Miglioramenti di recupero assistito | 5 | 5 | |||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 1 | 11 | 5 | 17 | |||||||
| Produzione | (39) | (19) | (92) | (107) | (127) | (59) | (64) | (28) | (6) | (541) | |
| Cessioni | |||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2020 | 243 | 73 | 798 | 1.110 | 1.352 | 1.182 | 879 | 256 | 91 | 5.984 | |
| Società in joint venture e collegate | |||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 567 | 16 | 63 | 335 | 981 | ||||||
| di cui: sviluppate | 330 | 16 | 23 | 335 | 704 | ||||||
| non sviluppate | 237 | 40 | 277 | ||||||||
| Acquisizioni | |||||||||||
| Revisioni di precedenti stime | (33) | 32 | 4 | 3 | |||||||
| Miglioramenti di recupero assistito | |||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 30 | 30 | |||||||||
| Produzione | (68) | (2) | (8) | (15) | (93) | ||||||
| Cessioni | |||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2020 | 496 | 14 | 87 | 324 | 921 | ||||||
| Riserve al 31 dicembre 2020 | 243 | 569 | 812 | 1.110 | 1.439 | 1.182 | 879 | 580 | 91 | 6.905 | |
| Sviluppate | 199 | 322 | 448 | 1.022 | 846 | 1.093 | 424 | 486 | 60 | 4.900 | |
| consolidate | 199 | 68 | 434 | 1.022 | 799 | 1.093 | 424 | 162 | 60 | 4.261 | |
| joint venture e collegate | 254 | 14 | 47 | 324 | 639 | ||||||
| Non sviluppate | 44 | 247 | 364 | 88 | 593 | 89 | 455 | 94 | 31 | 2.005 | |
| consolidate | 44 | 5 | 364 | 88 | 553 | 89 | 455 | 94 | 31 | 1.723 | |
| joint venture e collegate | 242 | 40 | 282 | ||||||||
| Vita utile residua delle riserve | (anni) | 6,2 | 6,5 | 8,6 | 10,4 | 10,7 | 20,0 | 13,7 | 13,5 | 15,2 | 10,9 |
| Tasso di rimpiazzo organico delle riserve | (%) | (131) | (89) | (7) | 43 | 225 | 314 | 47 | 33 | 43 | |
| Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve | (131) | (89) | (7) | 43 | 225 | 314 | 47 | 33 | 43 |
(a) Con effetto 1° gennaio 2020, il coefficiente di conversione da metri cubi a boe del gas naturale è stato aggiornato in 1 mc = 0,00665 barili di petrolio (in precedenza 1 mc = 0,00653 barili di petrolio). L'effetto sulle riserve certe di idrocarburi è pari a 67 milioni di boe.
| (milioni di boe) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana Kazakhstan |
Resto dell'Asia |
America | Australia e Oceania |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2019 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 428 | 106 | 1.022 | 1.246 | 1.361 | 1.066 | 700 | 302 | 125 | 6.356 |
| di cui: sviluppate | 336 | 99 | 582 | 764 | 895 | 925 | 403 | 170 | 87 | 4.261 |
| non sviluppate | 92 | 7 | 440 | 482 | 466 | 141 | 297 | 132 | 38 | 2.095 |
| Acquisizioni | 30 | 30 | ||||||||
| Revisioni di precedenti stime | (50) | 2 | 90 | 106 | 190 | 97 | 67 | (20) | (23) | 459 |
| Miglioramenti di recupero assistito | ||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 1 | 2 | 35 | 53 | 10 | 101 | ||||
| Produzione | (45) | (20) | (138) | (129) | (129) | (55) | (69) | (25) | (7) | (617) |
| Cessioni(a) | (4) | (9) | (29) | (42) | ||||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 333 | 89 | 974 | 1.225 | 1.453 | 1.108 | 742 | 268 | 95 | 6.287 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 363 | 14 | 68 | 352 | 797 | |||||
| di cui: sviluppate | 205 | 14 | 17 | 347 | 583 | |||||
| non sviluppate | 158 | 51 | 5 | 214 | ||||||
| Acquisizioni | 184 | 184 | ||||||||
| Revisioni di precedenti stime | 59 | 3 | 3 | (3) | 62 | |||||
| Miglioramenti di recupero assistito | ||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 6 | 6 | ||||||||
| Produzione | (39) | (1) | (8) | (14) | (62) | |||||
| Cessioni | (6) | (6) | ||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 567 | 16 | 63 | 335 | 981 | |||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 333 | 656 | 990 | 1.225 | 1.516 | 1.108 | 742 | 603 | 95 | 7.268 |
| Sviluppate | 258 | 412 | 569 | 1.033 | 886 | 1.046 | 372 | 517 | 61 | 5.154 |
| consolidate | 258 | 82 | 553 | 1.033 | 863 | 1.046 | 372 | 182 | 61 | 4.450 |
| joint venture e collegate | 330 | 16 | 23 | 335 | 704 | |||||
| Non sviluppate | 75 | 244 | 421 | 192 | 630 | 62 | 370 | 86 | 34 | 2.114 |
| consolidate | 75 | 7 | 421 | 192 | 590 | 62 | 370 | 86 | 34 | 1.837 |
| joint venture e collegate | 237 | 40 | 277 | |||||||
| Vita utile residua delle riserve | (anni) 7,4 |
11,1 | 7,1 | 9,5 | 11,1 | 20,1 | 10,8 | 15,5 | 13,6 | 10,6 |
| Tasso di rimpiazzo organico delle riserve | (%) (111) | 115 | 67 | 84 | 166 | 176 | 174 | (33) | (329) | 92 |
| Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve | (111) | 417 | 67 | 84 | 164 | 176 | 161 | (31) | (329) | 117 |
(a) Include circa 4 milioni di boe parte di un long term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or-pay per la quale è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make up) dei volumi pagati.
| (milioni di boe) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana Kazakhstan |
Resto dell'Asia |
America | Australia e Oceania |
Totale | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2018 | |||||||||||
| Società consolidate | |||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2017 | 422 | 525 | 1.052 | 1.078 | 1.436 | 1.150 | 427 | 203 | 137 | 6.430 | |
| di cui: sviluppate | 350 | 360 | 532 | 463 | 856 | 891 | 238 | 176 | 101 | 3.967 | |
| non sviluppate | 72 | 165 | 520 | 615 | 580 | 259 | 189 | 27 | 36 | 2.463 | |
| Acquisizioni | 332 | 332 | |||||||||
| Revisioni di precedenti stime | 40 | 15 | 114 | 431 | 34 | (32) | (39) | 31 | (4) | 590 | |
| Miglioramenti di recupero assistito | 7 | 6 | 13 | ||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 16 | 14 | 39 | 100 | 169 | ||||||
| Produzione | (50) | (71) | (144) | (110) | (123) | (52) | (65) | (27) | (8) | (650) | |
| Cessioni | (363) | (160) | (5) | (528) | |||||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 428 | 106 | 1.022 | 1.246 | 1.361 | 1.066 | 700 | 302 | 125 | 6.356 | |
| Società in joint venture e collegate | |||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2017 | 14 | 75 | 1 | 470 | 560 | ||||||
| di cui: sviluppate | 14 | 20 | 1 | 359 | 394 | ||||||
| non sviluppate | 55 | 111 | 166 | ||||||||
| Acquisizioni | 363 | 363 | |||||||||
| Revisioni di precedenti stime | 1 | (100) | (99) | ||||||||
| Miglioramenti di recupero assistito | |||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | |||||||||||
| Produzione | (1) | (7) | (18) | (26) | |||||||
| Cessioni | (1) | (1) | |||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 363 | 14 | 68 | 352 | 797 | ||||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 428 | 469 | 1.036 | 1.246 | 1.429 | 1.066 | 700 | 654 | 125 | 7.153 | |
| Sviluppate | 336 | 304 | 596 | 764 | 912 | 925 | 403 | 517 | 87 | 4.844 | |
| consolidate | 336 | 99 | 582 | 764 | 895 | 925 | 403 | 170 | 87 | 4.261 | |
| joint venture e collegate | 205 | 14 | 17 | 347 | 583 | ||||||
| Non sviluppate | 92 | 165 | 440 | 482 | 517 | 141 | 297 | 137 | 38 | 2.309 | |
| consolidate | 92 | 7 | 440 | 482 | 466 | 141 | 297 | 132 | 38 | 2.095 | |
| joint venture e collegate | 158 | 51 | 5 | 214 | |||||||
| Vita utile residua delle riserve | (anni) | 8,6 | 6,6 | 7,1 | 11,3 | 11,0 | 20,5 | 10,8 | 14,5 | 15,6 | 10,6 |
| Tasso di rimpiazzo organico delle riserve | (%) | 112 | 21 | 79 | 398 | 37 | (62) | 9 | 69 | (50) | 100 |
| Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve | 112 | 21 | 79 | 253 | 37 | (62) | 518 | 58 | (50) | 124 |
| Resto | Africa | Africa | Resto | Australia | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (milioni di barili) | Italia | d'Europa | Settentrionale | Egitto | Sub-Sahariana Kazakhstan | dell'Asia | America | e Oceania | Totale | |
| 2020 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 194 | 41 | 468 | 264 | 694 | 746 | 491 | 225 | 1 | 3.124 |
| di cui: sviluppate | 137 | 37 | 301 | 149 | 519 | 682 | 245 | 148 | 1 | 2.219 |
| non sviluppate | 57 | 4 | 167 | 115 | 175 | 64 | 246 | 77 | 905 | |
| Acquisizioni | ||||||||||
| Revisioni di precedenti stime | 1 | 1 | (44) | (14) | 10 | 100 | 114 | 16 | 184 | |
| Miglioramenti di recupero assistito | 5 | 5 | ||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 1 | 4 | 5 | |||||||
| Produzione | (17) | (8) | (41) | (23) | (80) | (41) | (32) | (21) | (263) | |
| Cessioni | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2020 | 178 | 34 | 383 | 227 | 624 | 805 | 579 | 224 | 1 | 3.055 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 424 | 12 | 10 | 31 | 477 | |||||
| di cui: sviluppate | 219 | 12 | 7 | 31 | 269 | |||||
| non sviluppate | 205 | 3 | 208 | |||||||
| Acquisizioni | ||||||||||
| Revisioni di precedenti stime | (11) | 9 | (2) | |||||||
| Miglioramenti di recupero assistito | ||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 30 | 30 | ||||||||
| Produzione | (43) | (1) | (1) | (45) | ||||||
| Cessioni | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2020 | 400 | 12 | 18 | 30 | 460 | |||||
| Riserve al 31 dicembre 2020 | 178 | 434 | 395 | 227 | 642 | 805 | 579 | 254 | 1 | 3.515 |
| Sviluppate | 146 | 207 | 255 | 172 | 484 | 716 | 297 | 173 | 1 | 2.451 |
| consolidate | 146 | 31 | 243 | 172 | 469 | 716 | 297 | 143 | 1 | 2.218 |
| joint venture e collegate | 176 | 12 | 15 | 30 | 233 | |||||
| Non sviluppate | 32 | 227 | 140 | 55 | 158 | 89 | 282 | 81 | 1.064 | |
| consolidate | 32 | 3 | 140 | 55 | 155 | 89 | 282 | 81 | 837 | |
| joint venture e collegate | 224 | 3 | 227 |
| 27 | |
|---|---|
| (milioni di barili) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana Kazakhstan |
Resto dell'Asia |
America | Australia e Oceania |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2019 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 208 | 48 | 493 | 279 | 718 | 704 | 476 | 252 | 5 | 3.183 |
| di cui: sviluppate | 156 | 44 | 317 | 153 | 551 | 587 | 252 | 143 | 5 | 2.208 |
| non sviluppate | 52 | 4 | 176 | 126 | 167 | 117 | 224 | 109 | 975 | |
| Acquisizioni | 29 | 29 | ||||||||
| Revisioni di precedenti stime | 5 | 1 | 37 | 10 | 46 | 79 | 45 | (16) | (4) | 203 |
| Miglioramenti di recupero assistito | ||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 2 | 21 | 2 | 9 | 34 | |||||
| Produzione | (19) | (8) | (62) | (27) | (90) | (37) | (32) | (20) | (295) | |
| Cessioni(a) | (1) | (29) | (30) | |||||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 194 | 41 | 468 | 264 | 694 | 746 | 491 | 225 | 1 | 3.124 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 297 | 11 | 12 | 37 | 357 | |||||
| di cui: sviluppate | 154 | 11 | 8 | 32 | 205 | |||||
| non sviluppate | 143 | 4 | 5 | 152 | ||||||
| Acquisizioni | 109 | 109 | ||||||||
| Revisioni di precedenti stime | 45 | 2 | (5) | 42 | ||||||
| Miglioramenti di recupero assistito | ||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 6 | 6 | ||||||||
| Produzione | (27) | (1) | (2) | (1) | (31) | |||||
| Cessioni | (6) | (6) | ||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 424 | 12 | 10 | 31 | 477 | |||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 194 | 465 | 480 | 264 | 704 | 746 | 491 | 256 | 1 | 3.601 |
| Sviluppate | 137 | 256 | 313 | 149 | 526 | 682 | 245 | 179 | 1 | 2.488 |
| consolidate | 137 | 37 | 301 | 149 | 519 | 682 | 245 | 148 | 1 | 2.219 |
| joint venture e collegate | 219 | 12 | 7 | 31 | 269 | |||||
| Non sviluppate | 57 | 209 | 167 | 115 | 178 | 64 | 246 | 77 | 1.113 | |
| consolidate | 57 | 4 | 167 | 115 | 175 | 64 | 246 | 77 | 905 | |
| joint venture e collegate | 205 | 3 | 208 |
(a) Include 0,6 milioni di boe parte di un long-term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or-pay per la quale è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make up) dei volumi pagati.
| (milioni di barili) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana Kazakhstan |
Resto dell'Asia |
America | Australia e Oceania |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2018 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2017 | 215 | 360 | 476 | 280 | 764 | 766 | 232 | 162 | 7 | 3.262 |
| di cui: sviluppate | 169 | 219 | 306 | 203 | 546 | 547 | 81 | 144 | 5 | 2.220 |
| non sviluppate | 46 | 141 | 170 | 77 | 218 | 219 | 151 | 18 | 2 | 1.042 |
| Acquisizioni | 319 | 319 | ||||||||
| Revisioni di precedenti stime | 15 | 6 | 73 | 21 | 30 | (27) | (54) | 23 | (1) | 86 |
| Miglioramenti di recupero assistito | 7 | 6 | 13 | |||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 13 | 1 | 86 | 100 | ||||||
| Produzione | (22) | (40) | (56) | (28) | (89) | (35) | (28) | (19) | (1) | (318) |
| Cessioni | (278) | (1) | (279) | |||||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 208 | 48 | 493 | 279 | 718 | 704 | 476 | 252 | 5 | 3.183 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2017 | 12 | 12 | 136 | 160 | ||||||
| di cui: sviluppate | 12 | 6 | 25 | 43 | ||||||
| non sviluppate | 6 | 111 | 117 | |||||||
| Acquisizioni | 297 | 297 | ||||||||
| Revisioni di precedenti stime | 1 | (96) | (95) | |||||||
| Miglioramenti di recupero assistito | ||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | ||||||||||
| Produzione | (1) | (1) | (3) | (5) | ||||||
| Cessioni | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 297 | 11 | 12 | 37 | 357 | |||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 208 | 345 | 504 | 279 | 730 | 704 | 476 | 289 | 5 | 3.540 |
| Sviluppate | 156 | 198 | 328 | 153 | 559 | 587 | 252 | 175 | 5 | 2.413 |
| consolidate | 156 | 44 | 317 | 153 | 551 | 587 | 252 | 143 | 5 | 2.208 |
| joint venture e collegate | 154 | 11 | 8 | 32 | 205 | |||||
| Non sviluppate | 52 | 147 | 176 | 126 | 171 | 117 | 224 | 114 | 1.127 | |
| consolidate | 52 | 4 | 176 | 126 | 167 | 117 | 224 | 109 | 975 | |
| joint venture e collegate | 143 | 4 | 5 | 152 |
| Resto | Africa | Africa | Resto | Australia | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (milioni di metri cubi) | Italia | d'Europa | Settentrionale | Egitto | Sub-Sahariana Kazakhstan | dell'Asia | America | e Oceania | Totale | |
| 2020 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 21.298 | 7.398 | 77.532 | 146.993 | 116.195 | 55.747 | 38.203 | 6.785 | 14.350 | 484.501 |
| di cui: sviluppate | 18.592 | 6.840 | 38.927 | 135.274 | 52.609 | 55.743 | 19.403 | 5.282 | 9.118 | 341.788 |
| non sviluppate | 2.706 | 558 | 38.605 | 11.719 | 63.586 | 4 | 18.800 | 1.503 | 5.232 | 142.713 |
| Acquisizioni | ||||||||||
| Revisioni di precedenti stime | (8.155) | 132 | (7.347) | (1.834) | 238 | 3.902 | 10.086 | (925) | 13 | (3.890) |
| Miglioramenti di recupero assistito | ||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 12 | 168 | 1.524 | 107 | 1.811 | |||||
| Produzione(a) | (3.281) | (1.648) | (7.861) | (12.468) | (7.036) | (2.924) | (4.821) | (1.006) | (943) | (41.988) |
| Cessioni | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2020 | 9.862 | 5.882 | 62.336 | 132.859 | 109.397 | 56.725 | 44.992 | 4.961 | 13.420 | 440.434 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 21.869 | 388 | 8.155 | 46.661 | 77.073 | |||||
| di cui: sviluppate | 16.914 | 388 | 2.520 | 46.661 | 66.483 | |||||
| non sviluppate | 4.955 | 5.635 | 10.590 | |||||||
| Acquisizioni | ||||||||||
| Revisioni di precedenti stime | (3.638) | 22 | 3.200 | (325) | (741) | |||||
| Miglioramenti di recupero assistito | ||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | ||||||||||
| Produzione(b) | (3.783) | (31) | (1.024) | (2.187) | (7.025) | |||||
| Cessioni | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2020 | 14.448 | 379 | 10.331 | 44.149 | 69.307 | |||||
| Riserve al 31 dicembre 2020 | 9.862 | 20.330 | 62.715 | 132.859 | 119.728 | 56.725 | 44.992 | 49.110 | 13.420 | 509.741 |
| Sviluppate | 7.934 | 17.245 | 29.086 | 127.730 | 54.411 | 56.725 | 19.094 | 47.224 | 8.927 | 368.376 |
| consolidate | 7.934 | 5.489 | 28.707 | 127.730 | 49.581 | 56.725 | 19.094 | 3.075 | 8.927 | 307.262 |
| joint venture e collegate | 11.756 | 379 | 4.830 | 44.149 | 61.114 | |||||
| Non sviluppate | 1.928 | 3.085 | 33.629 | 5.129 | 65.317 | 25.898 | 1.886 | 4.493 | 141.365 | |
| consolidate | 1.928 | 393 | 33.629 | 5.129 | 59.816 | 25.898 | 1.886 | 4.493 | 133.172 | |
| joint venture e collegate | 2.692 | 5.501 | 8.193 |
(a) Include volumi destinati all'autoconsumo per 6.318 milioni di metri cubi.
(b) Include volumi destinati all'autoconsumo per 441 milioni di metri cubi.
| (milioni di metri cubi) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana Kazakhstan |
Resto dell'Asia |
America | Australia e Oceania |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2019 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 33.958 | 9.055 | 81.862 | 149.366 | 99.240 | 56.324 | 34.446 | 7.839 | 18.432 | 490.522 |
| di cui: sviluppate | 27.744 | 8.502 | 40.967 | 94.332 | 52.973 | 52.263 | 23.271 | 4.351 | 12.796 | 317.199 |
| non sviluppate | 6.214 | 553 | 40.895 | 55.034 | 46.267 | 4.061 | 11.175 | 3.488 | 5.636 | 173.323 |
| Acquisizioni | 207 | 207 | ||||||||
| Revisioni di precedenti stime | (8.770) | 104 | 7.547 | 13.223 | 21.166 | 2.238 | 2.954 | (656) | (3.055) | 34.751 |
| Miglioramenti di recupero assistito | ||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 44 | 2.215 | 7.775 | 102 | 10.136 | |||||
| Produzione(a) | (3.890) | (1.805) | (11.877) | (15.596) | (5.928) | (2.815) | (5.612) | (691) | (1.027) | (49.241) |
| Cessioni(b) | (498) | (1.360) | (16) | (1.874) | ||||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 21.298 | 7.398 | 77.532 | 146.993 | 116.195 | 55.747 | 38.203 | 6.785 | 14.350 | 484.501 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 10.202 | 382 | 8.788 | 48.613 | 67.985 | |||||
| di cui: sviluppate | 7.816 | 382 | 1.633 | 48.613 | 58.444 | |||||
| non sviluppate | 2.386 | 7.155 | 9.541 | |||||||
| Acquisizioni | 11.472 | 11.472 | ||||||||
| Revisioni di precedenti stime | 2.136 | 41 | 373 | 33 | 2.583 | |||||
| Miglioramenti di recupero assistito | ||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | (51) | (51) | ||||||||
| Produzione(c) | (1.885) | (35) | (1.006) | (1.985) | (4.911) | |||||
| Cessioni | (5) | (5) | ||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 21.869 | 388 | 8.155 | 46.661 | 77.073 | |||||
| Riserve al 31 dicembre 2019 | 21.298 | 29.267 | 77.920 | 146.993 | 124.350 | 55.747 | 38.203 | 53.446 | 14.350 | 561.574 |
| Sviluppate | 18.592 | 23.754 | 39.315 | 135.274 | 55.129 | 55.743 | 19.403 | 51.943 | 9.118 | 408.271 |
| consolidate | 18.592 | 6.840 | 38.927 | 135.274 | 52.609 | 55.743 | 19.403 | 5.282 | 9.118 | 341.788 |
| joint venture e collegate | 16.914 | 388 | 2.520 | 46.661 | 66.483 | |||||
| Non sviluppate | 2.706 | 5.513 | 38.605 | 11.719 | 69.221 | 4 | 18.800 | 1.503 | 5.232 | 153.303 |
| consolidate | 2.706 | 558 | 38.605 | 11.719 | 63.586 | 4 | 18.800 | 1.503 | 5.232 | 142.713 |
| joint venture e collegate | 4.955 | 5.635 | 10.590 |
(a) Include volumi destinati all'autoconsumo per 6.538 milioni di metri cubi.
(b) Include 498 milioni di metri cubi parte di un long term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or-pay per la quale è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make up) dei volumi pagati.
(c) Include volumi destinati all'autoconsumo per 315 milioni di metri cubi.
| 31 | |
|---|---|
| (milioni di metri cubi) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana Kazakhstan |
Resto dell'Asia |
America | Australia e Oceania |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2018 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2017 | 32.003 | 25.390 | 89.071 | 123.210 | 103.629 | 59.697 | 30.133 | 6.370 | 20.054 | 489.557 |
| di cui: sviluppate | 27.962 | 21.829 | 34.913 | 40.228 | 47.949 | 53.179 | 24.376 | 4.842 | 14.709 | 269.987 |
| non sviluppate | 4.041 | 3.561 | 54.158 | 82.982 | 55.680 | 6.518 | 5.757 | 1.528 | 5.345 | 219.570 |
| Acquisizioni | 1.966 | 1.966 | ||||||||
| Revisioni di precedenti stime | 3.914 | 1.402 | 6.217 | 63.365 | 647 | (632) | 2.293 | 1.266 | (441) | 78.031 |
| Miglioramenti di recupero assistito | 2 | 2 | ||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | 2.446 | 188 | 5.797 | 2.165 | 10.596 | |||||
| Produzione(a) | (4.405) | (4.599) | (13.426) | (12.594) | (5.224) | (2.741) | (5.693) | (1.231) | (1.181) | (51.094) |
| Cessioni | (13.140) | (24.615) | (50) | (731) | (38.536) | |||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 33.958 | 9.055 | 81.862 | 149.366 | 99.240 | 56.324 | 34.446 | 7.839 | 18.432 | 490.522 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2017 | 371 | 9.879 | 41 | 51.505 | 61.796 | |||||
| di cui: sviluppate | 371 | 2.348 | 41 | 51.505 | 54.265 | |||||
| non sviluppate | 7.531 | 7.531 | ||||||||
| Acquisizioni | 10.202 | 10.202 | ||||||||
| Revisioni di precedenti stime | 57 | (169) | (601) | (713) | ||||||
| Miglioramenti di recupero assistito | ||||||||||
| Estensioni e nuove scoperte | ||||||||||
| Produzione(b) | (46) | (922) | (22) | (2.291) | (3.281) | |||||
| Cessioni | (19) | (19) | ||||||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 10.202 | 382 | 8.788 | 48.613 | 67.985 | |||||
| Riserve al 31 dicembre 2018 | 33.958 | 19.257 | 82.244 | 149.366 | 108.028 | 56.324 | 34.446 | 56.452 | 18.432 | 558.507 |
| Sviluppate | 27.744 | 16.318 | 41.349 | 94.332 | 54.606 | 52.263 | 23.271 | 52.964 | 12.796 | 375.643 |
| consolidate | 27.744 | 8.502 | 40.967 | 94.332 | 52.973 | 52.263 | 23.271 | 4.351 | 12.796 | 317.199 |
| joint venture e collegate | 7.816 | 382 | 1.633 | 48.613 | 58.444 | |||||
| Non sviluppate | 6.214 | 2.939 | 40.895 | 55.034 | 53.422 | 4.061 | 11.175 | 3.488 | 5.636 | 182.864 |
| consolidate | 6.214 | 553 | 40.895 | 55.034 | 46.267 | 4.061 | 11.175 | 3.488 | 5.636 | 173.323 |
| joint venture e collegate | 2.386 | 7.155 | 9.541 |
(a) Include volumi destinati all'autoconsumo per 6.287 milioni di metri cubi.
(b) Include volumi destinati all'autoconsumo per 239 milioni di metri cubi.
| (migliaia di boe/giorno) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| SOCIETÀ CONSOLIDATE | ||||
| Italia | 107 | 123 | 138 | |
| Resto d'Europa | 52 | 55 | 194 | |
| Croazia | 2 | |||
| Norvegia | 134 | |||
| Regno Unito | 52 | 55 | 58 | |
| Africa Settentrionale | 255 | 379 | 392 | |
| Algeria | 81 | 83 | 85 | |
| Libia | 168 | 291 | 302 | |
| Tunisia | 6 | 5 | 5 | |
| Egitto | 291 | 354 | 300 | |
| Africa Sub-Sahariana | 345 | 363 | 337 | |
| Angola | 100 | 113 | 127 | |
| Congo | 73 | 87 | 92 | |
| Ghana | 41 | 42 | 18 | |
| Nigeria | 131 | 121 | 100 | |
| Kazakhstan | 163 | 150 | 143 | |
| Resto dell'Asia | 176 | 179 | 177 | |
| Cina | 1 | 1 | 1 | |
| Emirati Arabi Uniti | 48 | 51 | 40 | |
| Indonesia | 48 | 59 | 71 | |
| Iraq | 45 | 41 | 34 | |
| Pakistan | 15 | 19 | 20 | |
| Timor Leste | 10 | |||
| Turkmenistan | 9 | 8 | 11 | |
| America | 75 | 68 | 75 | |
| Ecuador | 6 | 12 | ||
| Messico | 14 | 4 | ||
| Stati Uniti | 61 | 58 | 56 | |
| Trinidad e Tobago | 7 | |||
| Australia e Oceania | 17 | 28 | 23 | |
| Australia | 17 | 28 | 23 | |
| 1.481 | 1.699 | 1.779 | ||
| SOCIETÀ IN JOINT VENTURE E COLLEGATE | ||||
| Angola | 23 | 23 | 19 | |
| Indonesia | 1 | |||
| Norvegia | 185 | 108 | ||
| Tunisia | 2 | 3 | 4 | |
| Venezuela | 42 | 38 | 48 | |
| 252 | 172 | 72 | ||
| Totale | 1.733 | 1.871 | 1.851 |
(a) Comprende la quota di idrocarburi utilizzata come autoconsumo (124, 124 e 119 mila boe/giorno, rispettivamente nel 2020, 2019 e 2018). (b) Con effetto 1° gennaio 2020, il coefficiente di conversione da metri cubi a boe del gas naturale è stato aggiornato in 1 mc = 0,00665 barili di petrolio (in precedenza 1 mc = 0,00653 barili di
petrolio). L'effetto sulla produzione dell'esercizio 2020 è di 16 mila boe/giorno.
(c) Il dato del 2019 include circa 10 mila boe/giorno, prevalentemente gas, per i quali il buyer, società petrolifera di Stato, ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione della clausola take-or-pay nell'ambito di un contratto di fornitura long term ed è altamente probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo dei volumi prepagati (make up) nei termini contrattuali. Il corrispettivo ricevuto è stato rilevato nei financial statements come un ricavo in base allo IFRS 15 avendo Eni perfezionato la propria performance obligation. Nelle disclosure Oil & Gas preparate in base allo SFAS 69, tale volume è classificato nei movimenti delle riserve al 31.12.2019 come cessione e il relativo ricavo è escluso dai risultati delle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi. Il calcolo degli indicatori prezzo per boe e operating cost per boe è unaffected da tale transazione.
| (migliaia di barili/giorno) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| SOCIETÀ CONSOLIDATE | ||||
| Italia | 47 | 53 | 60 | |
| Resto d'Europa | 23 | 23 | 113 | |
| Norvegia | 89 | |||
| Regno Unito | 23 | 23 | 24 | |
| Africa Settentrionale | 112 | 166 | 154 | |
| Algeria | 53 | 62 | 65 | |
| Libia | 56 | 101 | 86 | |
| Tunisia | 3 | 3 | 3 | |
| Egitto | 64 | 75 | 77 | |
| Africa Sub-Sahariana | 218 | 249 | 244 | |
| Angola | 89 | 102 | 111 | |
| Congo | 49 | 59 | 65 | |
| Ghana | 24 | 24 | 15 | |
| Nigeria | 56 | 64 | 53 | |
| Kazakhstan | 110 | 100 | 94 | |
| Resto dell'Asia | 88 | 86 | 77 | |
| Cina | 1 | 1 | 1 | |
| Emirati Arabi Uniti | 46 | 49 | 39 | |
| Indonesia | 1 | 2 | 3 | |
| Iraq | 31 | 27 | 28 | |
| Timor Leste | 2 | |||
| Turkmenistan | 7 | 7 | 6 | |
| America | 57 | 55 | 52 | |
| Ecuador | 6 | 12 | ||
| Messico | 12 | 4 | ||
| Stati Uniti | 45 | 45 | 40 | |
| Australia e Oceania | 2 | 2 | ||
| Australia | 2 | 2 | ||
| 719 | 809 | 873 | ||
| SOCIETÀ IN JOINT VENTURE E COLLEGATE | ||||
| Angola | 4 | 4 | 3 | |
| Norvegia | 116 | 74 | ||
| Tunisia | 2 | 3 | 3 | |
| Venezuela | 2 | 3 | 8 | |
| 124 | 84 | 14 | ||
| Totale | 843 | 893 | 887 | |
| SOCIETÀ CONSOLIDATE Italia 9,0 10,7 12,1 Resto d'Europa 4,5 4,9 12,6 Croazia 0,3 Norvegia 6,9 Regno Unito 4,5 4,9 5,4 Africa Settentrionale 21,4 32,5 36,8 Algeria 4,3 3,2 3,0 Libia 16,8 29,0 33,4 Tunisia 0,3 0,3 0,4 Egitto 34,1 42,7 34,5 Africa Sub-Sahariana 19,2 17,6 14,3 Angola 1,6 1,9 2,4 Congo 3,7 4,2 4,3 Ghana 2,5 2,8 0,5 Nigeria 11,4 8,7 7,1 Kazakhstan 8,0 7,7 7,5 Resto dell'Asia 13,2 14,2 15,6 Emirati Arabi Uniti 0,3 0,2 0,1 Indonesia 7,0 8,7 10,7 Iraq 2,2 2,2 1,0 Pakistan 2,2 2,9 3,0 Timor Leste 1,3 Turkmenistan 0,2 0,2 0,8 America 2,7 1,9 3,4 Messico 0,3 0,1 Stati Uniti 2,4 1,8 2,4 Trinidad e Tobago 1,0 Australia e Oceania 2,6 4,0 3,2 Australia 2,6 4,0 3,2 114,7 136,2 140,0 SOCIETÀ IN JOINT VENTURE E COLLEGATE Angola 2,8 2,8 2,5 Indonesia 0,1 Norvegia 10,3 5,2 Tunisia 0,1 0,1 0,1 Venezuela 6,0 5,4 6,3 19,2 13,5 9,0 |
(migliaia di metri cubi/giorno) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|---|
| Totale 133,9 149,7 149,0 |
| 2020 | 2019 | 2018 | ||
|---|---|---|---|---|
| Produzione di idrocarburi | (milioni di boe) | 634,3 | 683,0 | 675,6 |
| Variazione rimanenze/altre | (13,7) | (7,0) | (7,1) | |
| Autoconsumi di idrocarburi | (45,4) | (45,4) | (43,5) | |
| Produzione venduta di idrocarburi(a) | 575,2 | 630,6 | 625,0 | |
| Petrolio e condensati | (milioni di barili) | 300,1 | 325,4 | 320,0 |
| - di cui al settore R&M | 201,6 | 216,2 | 221,3 | |
| Gas naturale | (miliardi di metri cubi) | 41,4 | 46,7 | 47,2 |
| - di cui al settore GGP | 7,7 | 8,5 | 9,9 |
(a) Include 86,3 milioni di boe di produzione venduta dalle società in joint venture e collegate nel 2020 (60,8 milioni di di boe nel 2019 e 25,1 milioni di boe nel 2018).
| operazioni Inizio |
Numero titoli |
sviluppata(a)(b) Sup. lorda |
sviluppata(a)(b) Sup. netta |
non sviluppata(a) Sup. lorda |
non sviluppata(a) Sup. netta |
di giacimenti/ superficie Tipo |
in produzione di giacimenti Numero |
di giacimenti produzione Numero non in |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EUROPA | 312 | 15.284 | 9.335 | 63.741 | 30.506 | 114 | 95 | ||
| Italia | 1926 | 129 | 9.578 | 7.951 | 7.220 | 5.681 | Onshore/Offshore | 64 | 49 |
| Resto d'Europa | 183 | 5.706 | 1.384 | 56.521 | 24.825 | 50 | 46 | ||
| Albania | 2020 | 1 | 587 | 587 | Onshore | ||||
| Cipro | 2013 | 7 | 25.474 | 13.988 | Offshore | 1 | |||
| Groenlandia | 2013 | 2 | 4.890 | 1.909 | Offshore | ||||
| Montenegro | 2016 | 1 | 1.228 | 614 | Offshore | ||||
| Norvegia | 1965 | 136 | 4.799 | 772 | 20.868 | 5.481 | Offshore | 40 | 42 |
| Regno Unito | 1964 | 34 | 907 | 612 | 773 | 363 | Offshore | 10 | 3 |
| Altri Paesi | 2 | 2.701 | 1.883 | Offshore | |||||
| AFRICA | 255 | 48.458 | 12.333 | 232.341 | 116.834 | 268 | 153 | ||
| Africa Settentrionale | 71 | 12.213 | 5.312 | 55.419 | 25.721 | 73 | 56 | ||
| Algeria | 1981 | 49 | 6.742 | 2.818 | 3.982 | 1.914 | Onshore | 40 | 35 |
| Libia | 1959 | 11 | 1.963 | 958 | 24.673 | 12.336 | Onshore/Offshore | 11 | 15 |
| Marocco | 2016 | 1 | 23.900 | 10.755 | Offshore | ||||
| Tunisia | 1961 | 10 | 3.508 | 1.536 | 2.864 | 716 | Onshore/Offshore | 22 | 6 |
| Egitto | 1954 | 57 | 5.638 | 2.109 | 14.984 | 5.275 | Onshore/Offshore | 41 | 23 |
| Africa Sub-Sahariana | 127 | 30.607 | 4.912 | 161.938 | 85.838 | 154 | 74 | ||
| Angola | 1980 | 47 | 8.158 | 1.035 | 13.146 | 4.604 | Onshore/Offshore | 59 | 26 |
| Congo | 1968 | 21 | 1.164 | 678 | 1.320 | 628 | Onshore/Offshore | 16 | 5 |
| Costa d'Avorio | 2015 | 4 | 3.747 | 3.372 | Offshore | ||||
| Gabon | 2008 | 3 | 2.931 | 2.931 | Onshore/Offshore | 1 | |||
| Ghana | 2009 | 3 | 226 | 100 | 930 | 395 | Offshore | 1 | 1 |
| Kenia | 2012 | 6 | 50.677 | 43.948 | Offshore | ||||
| Mozambico | 2007 | 10 | 25.304 | 4.349 | Offshore | 6 | |||
| Nigeria | 1962 | 32 | 21.059 | 3.099 | 8.206 | 3.340 | Onshore/Offshore | 78 | 35 |
| Sudafrica | 2014 | 1 | 55.677 | 22.271 | Offshore | ||||
| ASIA | 69 | 12.994 | 3.343 | 271.271 | 151.502 | 24 | 24 | ||
| Kazakhstan | 1992 | 7 | 2.391 | 442 | 3.853 | 1.505 | Onshore/Offshore | 2 | 3 |
| Resto dell'Asia | 62 | 10.603 | 2.901 | 267.418 | 149.997 | 22 | 21 | ||
| Bahrain | 2019 | 1 | 2.858 | 2.858 | Offshore | ||||
| Cina | 1984 | 4 | 68 | 11 | Offshore | 3 | |||
| Emirati Arabi Uniti | 2018 | 10 | 3.214 | 349 | 28.976 | 18.331 | Onshore/Offshore | 3 | 10 |
| Indonesia | 2001 | 13 | 2.605 | 1.029 | 18.672 | 13.155 | Onshore/Offshore | 2 | 7 |
| Iraq | 2009 | 1 | 1.074 | 446 | Onshore | 1 | |||
| Libano | 2018 | 2 | 3.653 | 1.461 | Offshore | ||||
| Myanmar | 2014 | 3 | 13.750 | 10.015 | Onshore/Offshore | ||||
| Oman | 2017 | 3 | 102.016 | 58.955 | Offshore | ||||
| Pakistan | 2000 | 13 | 3.442 | 886 | 2.443 | 1.427 | Onshore/Offshore | 10 | 1 |
| Russia | 2007 | 2 | 53.930 | 17.975 | Offshore | ||||
| Timor Leste | 2006 | 4 | 2.612 | 1.620 | Offshore | 1 | 3 | ||
| Turkmenistan | 2008 | 1 | 200 | 180 | Offshore | 2 | |||
| Vietnam | 2013 | 4 | 23.908 | 20.956 | Offshore | ||||
| Altri Paesi | 1 | 14.600 | 3.244 | Offshore | |||||
| AMERICA | 157 | 2.267 | 1.020 | 15.274 | 8.699 | 37 | 22 | ||
| Messico | 2015 | 10 | 14 | 14 | 5.455 | 3.092 | Offshore | 1 | 3 |
| Stati Uniti | 1968 | 134 | 992 | 509 | 952 | 689 | Onshore/Offshore | 34 | 16 |
| Venezuela | 1998 | 6 | 1.261 | 497 | 1.543 | 569 | Onshore/Offshore | 2 | 2 |
| Altri Paesi | 7 | 7.324 | 4.349 | Offshore | 1 | ||||
| AUSTRALIA E OCEANIA | 5 | 328 | 328 | 3.180 | 2.549 | 1 | 1 | ||
| Australia | 2001 | 5 | 328 | 328 | 3.180 | 2.549 | Offshore | 1 | 1 |
| Totale | 798 | 79.331 | 26.359 | 585.807 | 310.090 | 444 | 295 | ||
(a) Chilometri quadrati.
(b) La superficie sviluppata si riferisce a quei titoli per i quali almeno una porzione dell'area è in produzione o contiene riserve certe sviluppate.
| (chilometri quadrati) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Europa | 39.841 | 38.028 | 46.332 |
| Italia | 13.632 | 13.732 | 14.987 |
| Resto d'Europa | 26.209 | 24.296 | 31.345 |
| Africa | 129.167 | 163.625 | 165.699 |
| Africa Settentrionale | 31.033 | 31.873 | 33.932 |
| Egitto | 7.384 | 7.613 | 5.248 |
| Africa Sub-Sahariana | 90.750 | 124.139 | 126.519 |
| Asia | 154.845 | 142.696 | 181.414 |
| Kazakhstan | 1.947 | 2.160 | 1.543 |
| Resto dell'Asia | 152.898 | 140.536 | 179.871 |
| America | 9.719 | 10.703 | 9.303 |
| Australia e Oceania | 2.877 | 2.802 | 3.757 |
| Totale | 336.449 | 357.854 | 406.505 |
| 2020 | 2019 | 2018 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Petrolio e condensati (\$/barile) |
CONS | JV | CONS | JV | CONS | JV |
| Italia | 34,58 | 55,55 | 61,58 | |||
| Resto d'Europa | 32,82 | 35,23 | 58,92 | 58,88 | 64,51 | |
| Africa Settentrionale | 38,33 | 18,16 | 57,91 | 18,06 | 65,95 | 17,92 |
| Egitto | 36,66 | 54,78 | 62,97 | |||
| Africa Sub-Sahariana | 39,99 | 17,13 | 63,45 | 23,72 | 68,76 | 39,48 |
| Kazakhstan | 37,37 | 59,06 | 66,78 | |||
| Resto dell'Asia | 37,69 | 62,81 | 68,35 | 49,86 | ||
| America | 33,03 | 27,20 | 54,00 | 59,94 | 57,22 | 54,86 |
| Australia e Oceania | 17,45 | 52,93 | 68,72 | |||
| 37,56 | 34,21 | 59,62 | 55,93 | 65,79 | 45,19 |
| Italia | 111,83 | 177,86 | 295,65 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Resto d'Europa | 110,08 | 114,89 | 174,93 | 179,03 | 282,31 | |
| Africa Settentrionale | 152,83 | 222,44 | 219,47 | 255,57 | 175,73 | 126,57 |
| Egitto | 168,81 | 180,74 | 171,36 | |||
| Africa Sub-Sahariana | 97,69 | 139,08 | 103,98 | 217,50 | 84,14 | 335,70 |
| Kazakhstan | 24,43 | 28,73 | 27,08 | |||
| Resto dell'Asia | 144,63 | 209,86 | 215,94 | 329,36 | ||
| America | 74,34 | 154,48 | 86,99 | 152,78 | 83,93 | 151,10 |
| Australia e Oceania | 135,57 | 155,98 | 169,65 | |||
| 133,07 | 131,94 | 174,58 | 174,64 | 182,80 | 197,55 |
Idrocarburi (\$/boe) Italia 25,28 40,24 53,01 Resto d'Europa 23,94 29,17 39,84 49,76 56,07 Africa Settentrionale 30,28 19,36 44,86 19,39 43,34 18,14 Egitto 28,03 33,67 36,22 Africa Sub-Sahariana 32,06 19,97 53,08 30,84 58,59 48,79 Kazakhstan 27,22 42,21 46,98 Resto dell'Asia 31,31 50,31 50,98 50,64 America 29,57 23,39 48,37 25,67 46,63 28,59 Australia e Oceania 20,35 26,32 28,99 29,20 27,33 43,73 41,71 48,04 33,63 Gruppo Eni 2020 2019 2018 Petrolio e condensati (\$/barile) 37,06 59,26 65,47 Gas Naturale (\$/migliaia di metri cubi) 132,95 174,59 183,74 Idrocarburi (\$/boe) 28,92 43,54 47,48
| Pozzi in progress(b) | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | 2018 | 2020 | |||||
| (numero) | successo commerciale |
sterili(c) | successo commerciale |
sterili(c) | successo commerciale |
sterili(c) | totale | in quota Eni |
| Italia | 0,5 | 1,8 | ||||||
| Resto d'Europa | 0,8 | 0,4 | 0,3 | 1,4 | 0,5 | 16,0 | 3,3 | |
| Africa Settentrionale | 0,5 | 1,5 | 0,5 | 0,5 | 9,0 | 7,5 | ||
| Egitto | 0,7 | 1,5 | 4,5 | 1,5 | 1,7 | 1,5 | 15,0 | 11,8 |
| Africa Sub-sahariana | 0,1 | 0,9 | 0,5 | 0,9 | 0,4 | 33,0 | 17,8 | |
| Kazakhstan | 1,1 | |||||||
| Resto dell'Asia | 0,8 | 0,9 | 1,7 | 2,2 | 2,6 | 11,0 | 4,5 | |
| America | 0,6 | 4,0 | 1,0 | 0,8 | ||||
| Australia e Oceania | 0,5 | 1,0 | 0,3 | |||||
| 2,9 | 6,9 | 5,8 | 6,5 | 10,1 | 5,1 | 86,0 | 46,0 |
| Pozzi completati(a) | Pozzi in progress | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | 2018 | 2020 | |||||
| (numero) | produttivi | sterili(c) | produttivi | sterili(c) | produttivi | sterili(c) | totale | in quota Eni |
| Italia | 3,0 | 3,0 | ||||||
| Resto d'Europa | 2,8 | 3,3 | 2,8 | 0,3 | 24,0 | 5,0 | ||
| Africa Settentrionale | 4,3 | 5,0 | 1,1 | 9,6 | 0,5 | 3,0 | 1,5 | |
| Egitto | 23,2 | 33,5 | 30,7 | 3,0 | 1,4 | |||
| Africa Sub-Sahariana | 1,2 | 7,0 | 7,3 | 0,1 | 5,0 | 0,9 | ||
| Kazakhstan | 0,3 | 0,9 | 0,9 | |||||
| Resto dell'Asia | 23,2 | 0,4 | 27,3 | 2,2 | 21,9 | 17,0 | 3,4 | |
| America | 2,0 | 2,1 | 2,3 | 6,0 | 2,0 | |||
| Australia e Oceania | 0,8 | |||||||
| 57,0 | 0,4 | 82,1 | 3,3 | 79,3 | 0,9 | 58,0 | 14,2 |
| 2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Petrolio | Gas naturale | ||||||
| (numero) | totali | in quota Eni | totali | in quota Eni | |||
| Italia | 205,0 | 159,2 | 396,0 | 341,6 | |||
| Resto d'Europa | 633,0 | 109,5 | 183,0 | 48,6 | |||
| Africa Settentrionale | 612,0 | 258,1 | 127,0 | 67,9 | |||
| Egitto | 1.233,0 | 527,3 | 144,0 | 44,3 | |||
| Africa Sub-Sahariana | 2.589,0 | 524,8 | 194,0 | 24,1 | |||
| Kazakhstan | 207,0 | 56,7 | 1,0 | 0,3 | |||
| Resto dell'Asia | 1.012,0 | 369,5 | 180,0 | 60,8 | |||
| America | 253,0 | 130,6 | 284,0 | 81,6 | |||
| Australia e Oceania | 2,0 | 2,0 | |||||
| 6.744,0 | 2.135,7 | 1.511,0 | 671,2 |
(a) Numero di pozzi in quota Eni.
(d) Include 1.369 (349,0 in quota Eni) pozzi dove insistono più completamenti sullo stesso foro (pozzi a completamento multiplo). L'attività perforativa a completamento multiplo consente di produrre temporaneamente da diverse formazioni di idrocarburi mineralizzate a petrolio e gas attraverso un unico pozzo.
(b) Inlcudono i pozzi temporaneamente sospesi e in attesa di valutazione.
(c) Un pozzo sterile è un pozzo esplorativo o di sviluppo dal quale non è possibile produrre una quantità sufficiente di petrolio o gas naturale tale da giustificarne il completamento.
| Resto | Africa | Africa | Resto | Australia | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (€ milioni) | Italia | d'Europa | Settentrionale | Egitto | Sub-Sahariana Kazakhstan | dell'Asia | America | e Oceania | Totale | |
| 2020 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Ricavi: | ||||||||||
| - vendite a imprese consolidate | 799 | 334 | 616 | 2.315 | 788 | 1.333 | 434 | 1 | 6.620 | |
| - vendite a terzi | 53 | 1.610 | 2.478 | 784 | 547 | 179 | 204 | 109 | 5.964 | |
| Totale ricavi | 799 | 387 | 2.226 | 2.478 | 3.099 | 1.335 | 1.512 | 638 | 110 | 12.584 |
| Costi di produzione | (332) | (139) | (371) | (367) | (782) | (246) | (236) | (272) | (17) | (2.762) |
| Costi di trasporto | (4) | (30) | (39) | (11) | (21) | (164) | (4) | (12) | (285) | |
| Imposte sulla produzione | (111) | (135) | (295) | (133) | (13) | (687) | ||||
| Costi di ricerca | (19) | (14) | (124) | (56) | (77) | (3) | (104) | (112) | (1) | (510) |
| Ammortamenti e svalutazioni(b) | (1.149) | (252) | (1.158) | (848) | (2.187) | (454) | (1.070) | (678) | (65) | (7.861) |
| Altri (oneri) proventi | (255) | (45) | (360) | (204) | 25 | (153) | (90) | (71) | 6 | (1.147) |
| Totale risultato ante imposte attività di esplorazione e produzione di idrocarburi (1.071) |
(93) | 39 | 992 | (238) | 315 | (125) | (520) | 33 | (668) | |
| Imposte sul risultato | 219 | 69 | (671) | (519) | (33) | (134) | (193) | 86 | (11) | (1.187) |
| Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi società consolidate |
(852) | (24) | (632) | 473 | (271) | 181 | (318) | (434) | 22 | (1.855) |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Ricavi: | ||||||||||
| - vendite a imprese consolidate | 862 | 862 | ||||||||
| - vendite a terzi | 782 | 10 | 131 | 307 | 1.230 | |||||
| Totale ricavi | 1.644 | 10 | 131 | 307 | 2.092 | |||||
| Costi di produzione | (350) | (7) | (23) | (18) | (398) | |||||
| Costi di trasporto | (161) | (1) | (11) | (173) | ||||||
| Imposte sulla produzione | (2) | (3) | (76) | (81) | ||||||
| Costi di ricerca | (35) | (35) | ||||||||
| Ammortamenti e svalutazioni | (1.163) | (1) | (69) | (50) | (1.283) | |||||
| Altri (oneri) proventi | (90) | (1) | (35) | (2) | (146) | (274) | ||||
| Totale risultato ante imposte attività di esplorazione e produzione di idrocarburi |
(155) | (2) | (10) | (2) | 17 | (152) | ||||
| Imposte sul risultato | 469 | 1 | (29) | 441 | ||||||
| Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi società in joint venture e collegate |
314 | (1) | (10) | (2) | (12) | 289 |
(a) I risultati delle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi derivano esclusivamente dalla differenza tra i ricavi e gli oneri direttamente connessi a queste attività comprese le relative spese generali. Non includono alcuna attribuzione di interessi passivi o di spese generali sostenute per funzioni di holding e quindi non sono necessariamente indicativi della contribuzione al risultato netto consolidato di Eni. Le relative imposte sul reddito sono calcolate applicando l'aliquota fiscale vigente nel Paese in cui l'impresa opera all'utile, ante imposte, derivante dalle attività di esplorazione e produzione. I ricavi e le imposte sul reddito includono le imposte dovute nei Production Sharing Agreement (PSA) dove l'onere tributario viene assolto dalle società petrolifere di Stato che partecipano alle attività di estrazione e produzione in nome e per conto di Eni a valere sulle quote di Profit oil.
(b) Include svalutazioni nette per €1.865 milioni.
| (€ milioni) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana Kazakhstan |
Resto dell'Asia |
America | Australia e Oceania |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2019 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Ricavi: | ||||||||||
| - vendite a imprese consolidate | 1.493 | 618 | 1.081 | 4.576 | 1.195 | 2.367 | 825 | 5 | 12.160 | |
| - vendite a terzi | 30 | 4.084 | 3.715 | 944 | 766 | 149 | 180 | 227 | 10.095 | |
| Totale ricavi | 1.493 | 648 | 5.165 | 3.715 | 5.520 | 1.961 | 2.516 | 1.005 | 232 | 22.255 |
| Costi di produzione | (391) | (181) | (520) | (330) | (847) | (255) | (256) | (273) | (43) | (3.096) |
| Costi di trasporto | (5) | (31) | (60) | (10) | (39) | (158) | (4) | (15) | (322) | |
| Imposte sulla produzione | (183) | (263) | (483) | (252) | (7) | (6) | (1.194) | |||
| Costi di ricerca | (25) | (51) | (30) | (10) | (90) | (39) | (170) | (31) | (43) | (489) |
| Ammortamenti e svalutazioni(a) | (944) | (201) | (839) | (978) | (3.060) | (444) | (820) | (607) | (97) | (7.990) |
| Altri (oneri) proventi | (337) | (16) | (452) | (433) | (502) | (71) | (76) | (86) | (1) | (1.974) |
| Totale risultato ante imposte attività di esplorazione e produzione di idrocarburi |
(392) | 168 | 3.001 | 1.954 | 499 | 994 | 938 | (14) | 42 | 7.190 |
| Imposte sul risultato | 148 | (11) | (2.561) | (839) | (268) | (326) | (719) | (5) | (31) | (4.612) |
| Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi società consolidate(b) |
(244) | 157 | 440 | 1.115 | 231 | 668 | 219 | (19) | 11 | 2.578 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Ricavi: | ||||||||||
| - vendite a imprese consolidate | 1.080 | 1.080 | ||||||||
| - vendite a terzi | 677 | 15 | 207 | 315 | 1.214 | |||||
| Totale ricavi | 1.757 | 15 | 207 | 315 | 2.294 | |||||
| Costi di produzione | (336) | (8) | (24) | (25) | (393) | |||||
| Costi di trasporto | (84) | (1) | (11) | (96) | ||||||
| Imposte sulla produzione | (2) | (7) | (81) | (90) | ||||||
| Costi di ricerca | (47) | (47) | ||||||||
| Ammortamenti e svalutazioni | (722) | (1) | (70) | (51) | (844) | |||||
| Altri (oneri) proventi | (237) | (1) | (28) | (3) | (133) | (402) | ||||
| Totale risultato ante imposte attività di esplorazione e produzione di idrocarburi |
331 | 2 | 67 | (3) | 25 | 422 | ||||
| Imposte sul risultato | (179) | (2) | (54) | (235) | ||||||
| Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi società in joint venture e collegate |
152 | 67 | (3) | (29) | 187 |
(a) Include svalutazioni nette per €1.217 milioni.
(b) Esclude gli effetti sui ricavi, DD&A e imposte connessi a circa 3,8 milioni di boe parte di un long-term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or-pay e che sono invece riportati nella segment Information del settore E&P redatta secondo i principi IFRS in quanto la performance obligation del contratto è stata adempiuta ed è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make up) dei volumi pagati.
| (€ milioni) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana Kazakhstan |
Resto dell'Asia |
America | Australia e Oceania |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2018 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Ricavi: | ||||||||||
| - vendite a imprese consolidate | 2.120 | 2.740 | 1.277 | 4.701 | 1.140 | 1.902 | 934 | 4 | 14.818 | |
| - vendite a terzi | 494 | 3.741 | 3.207 | 830 | 769 | 493 | 50 | 190 | 9.774 | |
| Totale ricavi | 2.120 | 3.234 | 5.018 | 3.207 | 5.531 | 1.909 | 2.395 | 984 | 194 | 24.592 |
| Costi di produzione | (402) | (488) | (363) | (343) | (974) | (269) | (220) | (234) | (48) | (3.341) |
| Costi di trasporto | (8) | (142) | (50) | (11) | (42) | (136) | (7) | (16) | (412) | |
| Imposte sulla produzione | (171) | (243) | (435) | (191) | (6) | (1.046) | ||||
| Costi di ricerca | (25) | (85) | (48) | (22) | (44) | (3) | (79) | (69) | (5) | (380) |
| Ammortamenti e svalutazioni(a) | (281) | (664) | (582) | (795) | (2.490) | (387) | (941) | (594) | (67) | (6.801) |
| Altri (oneri) proventi | (442) | (193) | (101) | (239) | (1.126) | (67) | (135) | (54) | (2.357) | |
| Totale risultato ante imposte attività di esplorazione e produzione di idrocarburi |
791 | 1.662 | 3.631 | 1.797 | 420 | 1.047 | 822 | 17 | 68 | 10.255 |
| Imposte sul risultato | (170) | (1.070) | (2.494) | (542) | (264) | (308) | (678) | 7 | (26) | (5.545) |
| Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi società consolidate |
621 | 592 | 1.137 | 1.255 | 156 | 739 | 144 | 24 | 42 | 4.710 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Ricavi: | ||||||||||
| - vendite a imprese consolidate | ||||||||||
| - vendite a terzi | 15 | 257 | 6 | 420 | 698 | |||||
| Totale ricavi | 15 | 257 | 6 | 420 | 698 | |||||
| Costi di produzione | (7) | (34) | (2) | (36) | (79) | |||||
| Costi di trasporto | (1) | (28) | (2) | (31) | ||||||
| Imposte sulla produzione | (3) | (26) | (114) | (143) | ||||||
| Costi di ricerca | (6) | (235) | (241) | |||||||
| Ammortamenti e svalutazioni | (1) | 224 | (3) | (222) | (2) | |||||
| Altri (oneri) proventi | (1) | 2 | (27) | (25) | (122) | (173) | ||||
| Totale risultato ante imposte attività di esplorazione e produzione di idrocarburi |
(7) | 5 | 366 | (259) | (76) | 29 | ||||
| Imposte sul risultato | (3) | (2) | (35) | (40) | ||||||
| Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi società in joint venture e collegate |
(7) | 2 | 366 | (261) | (111) | (11) |
(a) Include svalutazioni nette per €726 milioni.
| (€ milioni) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana Kazakhstan |
Resto dell'Asia America |
Australia e Oceania |
Totale | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Attività relative a riserve certe | 18.456 | 6.465 | 14.596 | 19.081 | 39.848 | 11.278 | 10.662 | 14.567 | 1.359 | 136.312 |
| Attività relative a riserve probabili e possibili | 20 | 311 | 454 | 33 | 2.163 | 10 | 1.411 | 896 | 179 | 5.477 |
| Attrezzature di supporto e altre immobilizzazioni | 300 | 20 | 1.424 | 216 | 1.226 | 109 | 34 | 20 | 11 | 3.360 |
| Immobilizzazioni in corso | 671 | 147 | 1.094 | 193 | 2.551 | 1.064 | 1.469 | 458 | 39 | 7.686 |
| Costi capitalizzati lordi | 19.447 | 6.943 | 17.568 | 19.523 | 45.788 | 12.461 | 13.576 | 15.941 | 1.588 | 152.835 |
| Fondi ammortamento e svalutazione | (15.565) | (5.597) | (12.793) (12.161) | (32.248) | (2.839) | (9.003) (12.612) | (805) | (103.623) | ||
| Costi capitalizzati netti società consolidate(b) | 3.882 | 1.346 | 4.775 | 7.362 | 13.540 | 9.622 | 4.573 | 3.329 | 783 | 49.212 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Attività relative a riserve certe | 11.466 | 68 | 1.384 | 1.833 | 14.751 | |||||
| Attività relative a riserve probabili e possibili | 2.131 | 11 | 2.142 | |||||||
| Attrezzature di supporto e altre immobilizzazioni |
23 | 8 | 6 | 37 | ||||||
| Immobilizzazioni in corso | 1.566 | 9 | 17 | 209 | 1.801 | |||||
| Costi capitalizzati lordi | 15.186 | 85 | 1.401 | 11 | 2.048 | 18.731 | ||||
| Fondi ammortamento e svalutazione | (6.196) | (59) | (343) | (1.076) | (7.674) | |||||
| Costi capitalizzati netti società in joint venture e collegate(b) |
8.990 | 26 | 1.058 | 11 | 972 | 11.057 | ||||
| 2019 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Attività relative a riserve certe | 17.643 | 6.747 | 15.512 | 20.691 | 43.272 | 12.118 | 11.434 | 15.912 | 1.360 | 144.689 |
| Attività relative a riserve probabili e possibili | 18 | 323 | 502 | 34 | 2.361 | 11 | 1.592 | 979 | 194 | 6.014 |
| Attrezzature di supporto e altre immobilizzazioni | 384 | 21 | 1.549 | 225 | 1.328 | 116 | 36 | 23 | 12 | 3.694 |
| Immobilizzazioni in corso | 635 | 103 | 1.362 | 359 | 2.541 | 1.165 | 1.006 | 457 | 43 | 7.671 |
| Costi capitalizzati lordi | 18.680 | 7.194 | 18.925 | 21.309 | 49.502 | 13.410 | 14.068 | 17.371 | 1.609 | 162.068 |
| Fondi ammortamento e svalutazione | (14.604) | (5.778) | (12.802) (12.879) | (33.237) | (2.652) | (9.100) (13.465) | (754) | (105.271) | ||
| Costi capitalizzati netti società consolidate(b) | 4.076 | 1.416 | 6.123 | 8.430 | 16.265 | 10.758 | 4.968 | 3.906 | 855 | 56.797 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Attività relative a riserve certe | 11.223 | 71 | 1.511 | 2 | 1.987 | 14.794 | ||||
| Attività relative a riserve probabili e possibili | 2.260 | 11 | 2.271 | |||||||
| Attrezzature di supporto e altre immobilizzazioni |
19 | 8 | 7 | 34 | ||||||
| Immobilizzazioni in corso | 945 | 7 | 15 | 19 | 229 | 1.215 | ||||
| Costi capitalizzati lordi | 14.447 | 86 | 1.526 | 32 | 2.223 | 18.314 | ||||
| Fondi ammortamento e svalutazione | (5.287) | (61) | (323) | (20) | (1.124) | (6.815) | ||||
| Costi capitalizzati netti società in joint venture e collegate(b)(c) |
9.160 | 25 | 1.203 | 12 | 1.099 | 11.499 |
(a) I costi capitalizzati rappresentano i costi complessivi delle attività relative a riserve certe, probabili e possibili delle attrezzature di supporto e delle altre attività utilizzate nell'esplorazione e produzione, con indicazione del fondo ammortamento e svalutazione.
(b) Gli importi comprendono oneri finanziari capitalizzati netti per €843 milioni nel 2020 e €878 milioni nel 2019 per le società consolidate e per €170 milioni nel 2020 e €166 milioni nel 2019 per le società in joint venture e collegate.
(c) Include l'allocazione a fair value degli asset acquisiti dalla società Vår Energi AS.
| (€ milioni) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana Kazakhstan |
Resto dell'Asia |
America | Australia e Oceania |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Acquisizioni di riserve certe | ||||||||||
| Acquisizioni di riserve probabili e possibili | 55 | 2 | 57 | |||||||
| Costi di ricerca | 19 | 20 | 69 | 67 | 61 | 7 | 176 | 63 | 1 | 483 |
| Costi di sviluppo(b) | 472 | 235 | 278 | 422 | 620 | 196 | 1.024 | 437 | 10 | 3.694 |
| Totale costi sostenuti società consolidate | 491 | 255 | 402 | 491 | 681 | 203 | 1.200 | 500 | 11 | 4.234 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Acquisizioni di riserve certe | ||||||||||
| Acquisizioni di riserve probabili e possibili | ||||||||||
| Costi di ricerca | 47 | 47 | ||||||||
| Costi di sviluppo(c) | 1.481 | 3 | 6 | 14 | 1.504 | |||||
| Totale costi sostenuti società in joint venture e collegate |
1.528 | 3 | 6 | 14 | 1.551 | |||||
| 2019 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Acquisizioni di riserve certe | 144 | 144 | ||||||||
| Acquisizioni di riserve probabili e possibili | 135 | 1 | 23 | 97 | 256 | |||||
| Costi di ricerca | 20 | 62 | 101 | 94 | 206 | 15 | 232 | 106 | 39 | 875 |
| Costi di sviluppo(b) | 1.098 | 230 | 749 | 1.589 | 1.959 | 481 | 1.199 | 879 | 43 | 8.227 |
| Totale costi sostenuti società consolidate | 1.118 | 292 | 985 | 1.684 | 2.165 | 496 | 1.454 | 1.226 | 82 | 9.502 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Acquisizioni di riserve certe | 1.054 | 1.054 | ||||||||
| Acquisizioni di riserve probabili e possibili | 1.178 | 1.178 | ||||||||
| Costi di ricerca | 125 | (1) | 124 | |||||||
| Costi di sviluppo(c) | 1.574 | 4 | 5 | 37 | 1.620 | |||||
| Totale costi sostenuti società in joint venture e collegate(d) |
3.931 | 4 | 5 | (1) | 37 | 3.976 | ||||
| 2018 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Acquisizioni di riserve certe | 382 | 382 | ||||||||
| Acquisizioni di riserve probabili e possibili | 487 | 487 | ||||||||
| Costi di ricerca | 26 | 106 | 43 | 102 | 66 | 3 | 182 | 215 | 7 | 750 |
| Costi di sviluppo(b) | 382 | 557 | 445 | 2.216 | 1.379 | 92 | 589 | 340 | 36 | 6.036 |
| Totale costi sostenuti società consolidate | 408 | 663 | 488 | 2.318 | 1.445 | 95 | 1.640 | 555 | 43 | 7.655 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Acquisizioni di riserve certe | ||||||||||
| Acquisizioni di riserve probabili e possibili | ||||||||||
| Costi di ricerca | 2 | 103 | 105 | |||||||
| Costi di sviluppo(c) | 3 | (16) | (13) | |||||||
| Totale costi sostenuti società in joint venture e collegate |
5 | 103 | (16) | 92 |
(a) I costi sostenuti rappresentano gli importi capitalizzati o imputati a conto economico relativi alle attività di esplorazione e produzione.
(b) Gli importi indicati comprendono costi relativi all'abbandono delle attività per €516 milioni nel 2020, costi per €2.069 milioni nel 2019 e decrementi per €517 milioni nel 2018. (c) Gli importi indicati comprendono costi relativi all'abbandono delle attività per €424 milioni nel 2020, costi per €838 milioni nel 2019 e decrementi per €22 milioni nel 2018.
(d) Include l'allocazione a fair value del prezzo pagato per gli asset acquisiti dalla società Vår Energi AS.
| (€ milioni) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana Kazakhstan |
Resto dell'Asia |
America | Australia e Oceania |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2020 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Entrate di cassa future | 6.120 | 1.737 | 19.780 | 26.003 | 26.901 | 21.519 | 22.528 | 6.638 | 1.599 | 132.825 |
| Costi futuri di produzione | (3.587) | (753) | (5.431) | (7.515) | (10.909) | (6.224) | (7.241) | (3.382) | (265) | (45.307) |
| Costi futuri di sviluppo e d'abbandono | (1.925) | (756) | (4.378) | (1.638) | (4.257) | (1.743) | (4.511) | (1.786) | (246) | (21.240) |
| Flusso di cassa netto futuro prima delle imposte sul reddito |
608 | 228 | 9.971 | 16.850 | 11.735 | 13.552 | 10.776 | 1.470 | 1.088 | 66.278 |
| Imposte sul reddito future | (170) | (61) | (4.946) | (5.320) | (2.988) | (2.313) | (6.774) | (441) | (140) | (23.153) |
| Flusso di cassa netto futuro prima dell'attualizzazione |
438 | 167 | 5.025 | 11.530 | 8.747 | 11.239 | 4.002 | 1.029 | 948 | 43.125 |
| Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% | (33) | 108 | (2.413) | (4.101) | (3.714) | (6.040) | (1.681) | (482) | (383) | (18.739) |
| Valore standard attualizzato dei flussi di cassa futuri |
405 | 275 | 2.612 | 7.429 | 5.033 | 5.199 | 2.321 | 547 | 565 | 24.386 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Entrate di cassa future | 15.306 | 251 | 1.253 | 6.291 | 23.101 | |||||
| Costi futuri di produzione | (5.942) | (98) | (982) | (1.641) | (8.663) | |||||
| Costi futuri di sviluppo e d'abbandono | (6.244) | (29) | (46) | (137) | (6.456) | |||||
| Flusso di cassa netto futuro prima delle imposte sul reddito |
3.120 | 124 | 225 | 4.513 | 7.982 | |||||
| Imposte sul reddito future | (576) | (54) | (3) | (1.375) | (2.008) | |||||
| Flusso di cassa netto futuro prima dell'attualizzazione |
2.544 | 70 | 222 | 3.138 | 5.974 | |||||
| Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% | (1.055) | (43) | (110) | (1.460) | (2.668) | |||||
| Valore standard attualizzato dei flussi di cassa futuri |
1.489 | 27 | 112 | 1.678 | 3.306 | |||||
| Totale | 405 | 1.764 | 2.639 | 7.429 | 5.145 | 5.199 | 2.321 | 2.225 | 565 | 27.692 |
| (€ milioni) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana |
Kazakhstan | Resto dell'Asia |
America | Australia e Oceania |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2019 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Entrate di cassa future | 12.363 | 3.268 | 38.083 | 37.020 | 48.778 | 36.435 | 31.220 | 11.378 | 1.686 | 220.231 |
| Costi futuri di produzione | (5.078) | (1.175) | (6.944) (10.934) | (15.534) | (8.239) | (8.888) | (5.060) | (293) | (62.145) | |
| Costi futuri di sviluppo e d'abbandono | (3.551) | (1.338) | (4.985) | (1.591) | (6.265) | (2.362) | (6.047) | (2.629) | (225) | (28.993) |
| Flusso di cassa netto futuro prima delle imposte sul reddito |
3.734 | 755 | 26.154 | 24.495 | 26.979 | 25.834 | 16.285 | 3.689 | 1.168 | 129.093 |
| Imposte sul reddito future | (796) | (249) | (13.632) | (7.829) | (9.926) | (5.485) (11.379) | (1.034) | (143) | (50.473) | |
| Flusso di cassa netto futuro prima dell'attualizzazione |
2.938 | 506 | 12.522 | 16.666 | 17.053 | 20.349 | 4.906 | 2.655 | 1.025 | 78.620 |
| Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% | (466) | 63 | (5.852) | (5.822) | (6.604) | (10.832) | (1.990) | (1.187) | (443) | (33.133) |
| Valore standard attualizzato dei flussi di cassa futuri |
2.472 | 569 | 6.670 | 10.844 | 10.449 | 9.517 | 2.916 | 1.468 | 582 | 45.487 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Entrate di cassa future | 25.094 | 380 | 1.787 | 7.730 | 34.991 | |||||
| Costi futuri di produzione | (6.953) | (113) | (863) | (2.038) | (9.967) | |||||
| Costi futuri di sviluppo e d'abbandono | (6.519) | (23) | (59) | (145) | (6.746) | |||||
| Flusso di cassa netto futuro prima delle imposte sul reddito |
11.622 | 244 | 865 | 5.547 | 18.278 | |||||
| Imposte sul reddito future | (7.020) | (77) | (225) | (1.783) | (9.105) | |||||
| Flusso di cassa netto futuro prima dell'attualizzazione |
4.602 | 167 | 640 | 3.764 | 9.173 | |||||
| Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% | (1.544) | (88) | (322) | (1.809) | (3.763) | |||||
| Valore standard attualizzato dei flussi di cassa futuri |
3.058 | 79 | 318 | 1.955 | 5.410 | |||||
| Totale | 2.472 | 3.627 | 6.749 | 10.844 | 10.767 | 9.517 | 2.916 | 3.423 | 582 | 50.897 |
| (€ milioni) | Italia | Resto d'Europa |
Africa Settentrionale |
Egitto | Africa Sub-Sahariana |
Kazakhstan | Resto dell'Asia |
America | Australia e Oceania |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2018 | ||||||||||
| Società consolidate | ||||||||||
| Entrate di cassa future | 18.372 | 4.895 | 43.578 | 39.193 | 53.534 | 40.698 | 33.384 | 14.192 | 2.319 | 250.165 |
| Costi futuri di produzione | (5.659) | (1.438) | (6.653) (12.193) | (16.417) | (8.276) | (9.492) | (6.038) | (511) | (66.677) | |
| Costi futuri di sviluppo e d'abbandono | (4.670) | (1.350) | (4.700) | (2.769) | (6.778) | (2.640) | (5.755) | (2.467) | (291) | (31.420) |
| Flusso di cassa netto futuro prima delle imposte sul reddito |
8.043 | 2.107 | 32.225 | 24.231 | 30.339 | 29.782 | 18.137 | 5.687 | 1.517 | 152.068 |
| Imposte sul reddito future | (1.671) | (798) | (17.514) | (7.829) | (11.566) | (6.524) (11.980) | (1.791) | (289) | (59.962) | |
| Flusso di cassa netto futuro prima dell'attualizzazione |
6.372 | 1.309 | 14.711 | 16.402 | 18.773 | 23.258 | 6.157 | 3.896 | 1.228 | 92.106 |
| Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (2.045) | (124) | (6.727) | (6.564) | (7.501) | (12.477) | (2.258) | (1.508) | (491) | (39.695) | |
| Valore standard attualizzato dei flussi di cassa futuri |
4.327 | 1.185 | 7.984 | 9.838 | 11.272 | 10.781 | 3.899 | 2.388 | 737 | 52.411 |
| Società in joint venture e collegate | ||||||||||
| Entrate di cassa future | 18.608 | 347 | 2.675 | 8.292 | 29.922 | |||||
| Costi futuri di produzione | (4.686) | (138) | (873) | (2.192) | (7.889) | |||||
| Costi futuri di sviluppo e d'abbandono | (3.633) | (3) | (75) | (191) | (3.902) | |||||
| Flusso di cassa netto futuro prima delle imposte sul reddito |
10.289 | 206 | 1.727 | 5.909 | 18.131 | |||||
| Imposte sul reddito future | (6.822) | (43) | (204) | (1.839) | (8.908) | |||||
| Flusso di cassa netto futuro prima dell'attualizzazione |
3.467 | 163 | 1.523 | 4.070 | 9.223 | |||||
| Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% | (1.104) | (76) | (793) | (2.009) | (3.982) | |||||
| Valore standard attualizzato dei flussi di cassa futuri |
2.363 | 87 | 730 | 2.061 | 5.241 | |||||
| Totale | 4.327 | 3.548 | 8.071 | 9.838 | 12.002 | 10.781 | 3.899 | 4.449 | 737 | 57.652 |
(1) I futuri flussi di cassa stimati rappresentano i ricavi ottenibili dalla produzione e sono determinati applicando alla stima delle produzioni future delle riserve certe i prezzi del petrolio e del gas medi dell'anno relativamente al 2020, 2019 e 2018. Futuri cambiamenti di prezzi sono considerati solo se previsti dai termini contrattuali. Le stime dei futuri costi di sviluppo e di produzione sono determinate sulla base delle spese da sostenere per sviluppare e produrre le riserve certe di fine anno. Non sono stati considerati né le possibili variazioni future dei prezzi, né i prevedibili cambiamenti futuri della tecnologia e dei metodi operativi. Il valore standard è calcolato come il valore attuale, risultante dall'applicazione di un tasso di attualizzazione standard del 10% annuo, dell'eccedenza delle entrate di cassa future derivanti dalle riserve certe rispetto ai costi futuri di produzione e sviluppo delle riserve stesse e alle imposte sui redditi futuri. I costi futuri di produzione includono le spese stimate relative alla produzione di riserve certe più ogni imposta di produzione senza tenere conto dell'effetto dell'inflazione futura. I costi futuri di sviluppo includono i costi stimati dei pozzi di sviluppo, dell'installazione di attrezzature produttive e il costo netto connesso allo smantellamento e all'abbandono dei pozzi e delle attrezzature, sulla base dei costi esistenti alla fine dell'esercizio, senza tenere conto dell'effetto dell'inflazione futura. Le imposte sul reddito future sono state calcolate in accordo con la normativa fiscale dei Paesi nei quali Eni opera. Il valore standard dei flussi netti di cassa futuri attualizzati, relativo alle riserve certe di petrolio e gas, è calcolato in accordo alle regole del FASB Extractive Activities - Oil and Gas (Topic 932). Il valore standard non pretende di riflettere la stima del valore di realizzo o di mercato delle riserve certe di Eni. Una stima del valore di mercato considera, tra le altre cose, oltre alle riserve certe, anche le riserve probabili e possibili, cambiamenti futuri di costi e prezzi e un fattore di sconto rappresentativo dei rischi inerenti alle attività di esplorazione e produzione.
| (€ milioni) | Società consolidate |
Società in joint venture e collegate |
Totale |
|---|---|---|---|
| 2020 | |||
| Valore al 31 dicembre 2019 | 45.487 | 5.410 | 50.897 |
| Aumenti (diminuzioni): | |||
| - vendite a terzi e a imprese consolidate, al netto dei costi di produzione | (10.046) | (1.490) | (11.536) |
| - variazioni nette dei prezzi di vendita, al netto dei costi di produzione | (34.188) | (5.324) | (39.512) |
| - estensioni, nuove scoperte e miglioramenti di recupero, al netto dei futuri costi di produzione e sviluppo | 123 | 142 | 265 |
| - revisioni di stime dei futuri costi di sviluppo e d'abbandono | 792 | (834) | (42) |
| - costi di sviluppo sostenuti nell'esercizio, che riducono i futuri costi di sviluppo | 4.147 | 1.192 | 5.339 |
| - revisioni delle quantità stimate | 36 | (285) | (249) |
| - effetto dell'attualizzazione | 7.136 | 1.065 | 8.201 |
| - variazione netta delle imposte sul reddito | 13.336 | 3.814 | 17.150 |
| - acquisizioni di riserve | |||
| - cessioni di riserve | |||
| - variazioni dei profili temporali di produzione e altre variazioni | (2.437) | (384) | (2.821) |
| Saldo aumenti (diminuzioni) | (21.101) | (2.104) | (23.205) |
| Valore al 31 dicembre 2020 | 24.386 | 3.306 | 27.692 |
| (€ milioni) | Società consolidate |
Società in joint venture e collegate |
Totale |
|---|---|---|---|
| 2019 | |||
| Valore al 31 dicembre 2018 | 52.411 | 5.241 | 57.652 |
| Aumenti (diminuzioni): | |||
| - vendite a terzi e a imprese consolidate, al netto dei costi di produzione | (18.236) | (1.675) | (19.911) |
| - variazioni nette dei prezzi di vendita, al netto dei costi di produzione | (14.972) | (2.247) | (17.219) |
| - estensioni, nuove scoperte e miglioramenti di recupero, al netto dei futuri costi di produzione e sviluppo | 1.240 | 86 | 1.326 |
| - revisioni di stime dei futuri costi di sviluppo e d'abbandono | (1.157) | (916) | (2.073) |
| - costi di sviluppo sostenuti nell'esercizio, che riducono i futuri costi di sviluppo | 5.128 | 687 | 5.815 |
| - revisioni delle quantità stimate | 5.573 | 1.377 | 6.950 |
| - effetto dell'attualizzazione | 8.666 | 1.050 | 9.716 |
| - variazione netta delle imposte sul reddito | 6.013 | (761) | 5.252 |
| - acquisizioni di riserve | 260 | 2.579 | 2.839 |
| - cessioni di riserve(a) | (429) | (88) | (517) |
| - variazioni dei profili temporali di produzione e altre variazioni | 990 | 77 | 1.067 |
| Saldo aumenti (diminuzioni) | (6.924) | 169 | (6.755) |
| Valore al 31 dicembre 2019 | 45.487 | 5.410 | 50.897 |
(a) Include il valore relativo ai volumi parte di un long-term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or-pay per la quale è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make up) dei volumi pagati.
| (€ milioni) | Società consolidate |
Società in joint venture e collegate |
Totale |
|---|---|---|---|
| 2018 | |||
| Valore al 31 dicembre 2017 | 36.993 | 2.633 | 39.626 |
| Aumenti (diminuzioni): | |||
| - vendite a terzi e a imprese consolidate, al netto dei costi di produzione | (19.793) | (445) | (20.238) |
| - variazioni nette dei prezzi di vendita, al netto dei costi di produzione | 27.970 | 671 | 28.641 |
| - estensioni, nuove scoperte e miglioramenti di recupero, al netto dei futuri costi di produzione e sviluppo | 1.649 | 1.649 | |
| - revisioni di stime dei futuri costi di sviluppo e d'abbandono | (2.525) | 216 | (2.309) |
| - costi di sviluppo sostenuti nell'esercizio, che riducono i futuri costi di sviluppo | 6.468 | 14 | 6.482 |
| - revisioni delle quantità stimate | 10.487 | (803) | 9.684 |
| - effetto dell'attualizzazione | 5.670 | 384 | 6.054 |
| - variazione netta delle imposte sul reddito | (16.566) | 193 | (16.373) |
| - acquisizioni di riserve | 5.369 | 6.700 | 12.069 |
| - cessioni di riserve | (8.363) | (8.363) | |
| - variazioni dei profili temporali di produzione e altre variazioni | 5.052 | (4.322) | 730 |
| Saldo aumenti (diminuzioni) | 15.418 | 2.608 | 18.026 |
| Valore al 31 dicembre 2018 | 52.411 | 5.241 | 57.652 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Acquisto di riserve proved e unproved | 57 | 400 | 869 | |
| Africa Settentrionale | 55 | 135 | ||
| Egitto | 2 | 1 | ||
| Resto dell'Asia | 23 | 869 | ||
| America | 241 | |||
| Esplorazione | 283 | 586 | 463 | |
| Italia | 1 | |||
| Resto d'Europa | 9 | 43 | 52 | |
| Africa Settentrionale | 42 | 71 | 20 | |
| Egitto | 48 | 86 | 80 | |
| Africa Sub-Sahariana | 20 | 128 | 22 | |
| Kazakhstan | 4 | 7 | ||
| Resto dell'Asia | 124 | 141 | 140 | |
| America | 36 | 74 | 146 | |
| Australia e Oceania | 36 | 2 | ||
| Sviluppo | 3.077 | 5.931 | 6.506 | |
| Italia | 229 | 289 | 380 | |
| Resto d'Europa | 107 | 110 | 600 | |
| Africa Settentrionale | 220 | 536 | 525 | |
| Egitto | 393 | 1.481 | 2.205 | |
| Africa Sub-Sahariana | 624 | 1.406 | 1.635 | |
| Kazakhstan | 178 | 371 | 193 | |
| Resto dell'Asia | 916 | 1.028 | 550 | |
| America | 402 | 695 | 381 | |
| Australia e Oceania | 8 | 15 | 37 | |
| Altro | 55 | 79 | 63 | |
| 3.472 | 6.996 | 7.901 |
| 2020 | 2019 | 2018 | ||
|---|---|---|---|---|
| TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) | (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 | 1,15 | 0,56 | 0,51 |
| di cui: dipendenti | 0,99 | 0,96 | 0,40 | |
| contrattisti | 1,37 | 0,00 | 0,69 | |
| Ricavi della gestione caratteristica(a) | (€ milioni) | 7.051 | 11.779 | 14.807 |
| Utile (perdita) operativo | (332) | 431 | 387 | |
| Utile (perdita) operativo adjusted | 326 | 193 | 278 | |
| Utile (perdita) netto adjusted | 211 | 100 | 118 | |
| Investimenti tecnici | 11 | 15 | 26 | |
| Vendite gas naturale(a) | (miliardi di metri cubi) | 64,99 | 72,85 | 76,60 |
| Italia | 37,30 | 37,98 | 39,17 | |
| Resto d'Europa | 23,00 | 26,72 | 29,17 | |
| di cui: Importatori in Italia | 3,67 | 4,37 | 3,42 | |
| Mercati europei | 19,33 | 22,35 | 25,75 | |
| Resto del mondo | 4,69 | 8,15 | 8,26 | |
| Vendite di GNL(b) | 9,5 | 10,1 | 10,3 | |
| Dipendenti in servizio a fine periodo | (numero) | 700 | 711 | 734 |
| - di cui all'estero | 410 | 418 | 416 | |
| Emissioni dirette di GHG (Scope 1) | (milioni di tonnellate di CO2 eq.) |
0,36 | 0,25 | 0,62 |
| (a) Include vendite intercompany. |
(b) Si riferiscono alle vendite di GNL delle società consolidate e collegate del settore GGP (già incluse nelle vendite gas mondo).
Il business Global Gas & LNG Portfolio (GGP) è focalizzato sull'attività di approvvigionamento e vendita di gas naturale all'ingrosso via gasdotto, trasporto internazionale, acquisto e commercializzazione di GNL. Comprende le attività di trading gas per finalità sia di copertura e stabilizzazione dei margini commerciali, sia di ottimizzazione del portafoglio di asset gas.

L'attività di approvvigionamento è attività libera, non soggetta a regolamentazione. I prezzi sono determinati dall'incontro tra domanda e offerta a seguito di libere negoziazioni tra le società di commercializzazione e i produttori di gas naturale. Per assicurarsi un'adeguata disponibilità di gas nel medio/lungo termine a sostegno dei programmi di vendita, contribuendo alla sicurezza di approvvigionamento del mercato europeo in generale e di quello italiano in particolare, Eni ha stipulato contratti di acquisto di lungo termine con i principali Paesi produttori che riforniscono il sistema europeo. Negli ultimi anni sono stati rinegoziati alcuni dei principali contratti di approvvigionamento gas a lungo termine, ottenendo un miglior allineamento dei livelli e delle dinamiche dei prezzi alle mutate condizioni di mercato. Ulteriori punti di forza Eni sono rappresentati dalla disponibilità di produzioni equity, dalla presenza in tutte le fasi della filiera del GNL (liquefazione, shipping e rigassificazione) e accesso alle infrastrutture, dalle attività di trading e risk management. Complessivamente, il fabbisogno di gas di Eni è soddisfatto con forniture provenienti da diversi
APPROVVIGIONAMENTO ENI DI GAS NATURALE
Paesi sulla base di contratti di approvvigionamento di lungo termine o forniture dell'attività upstream Eni e dall'accesso ai mercati spot dell'Europa continentale.
I volumi di gas naturale approvvigionati dalle società consolidate sono stati di 62,16 miliardi di metri cubi in riduzione di 8,26 miliardi di metri cubi, pari al 11,7%, rispetto al 2019.
I volumi di gas approvvigionati all'estero (54,69 miliardi di metri cubi dalle società consolidate), importati in Italia o venduti sui mercati esteri, pari a circa l'88% del totale, sono diminuiti rispetto al 2019 (-10,16 miliardi di metri cubi; -15,7%) principalmente per effetto dei minori volumi approvvigionati nei Paesi Bassi (-3,01 miliardi di metri cubi), in Russia (-1,87 miliardi di metri cubi), in Algeria (-1,44 miliardi di metri cubi), in Libia (-1,42 miliardi di metri cubi) parzialmente compensati dai maggiori acquisti effettuati in Norvegia (+0,76 miliardi di metri cubi). Gli approvvigionamenti in Italia (7,47 miliardi di metri cubi) sono in aumento del 34,1% rispetto al periodo di confronto.

Il business Global Gas & LNG Portfolio (GGP) è presente nelle seguenti fasi della catena del valore del gas: approvvigionamento, trading e marketing di gas naturale e GNL. Eni vanta la leadership nel mercato europeo del gas grazie ai vantaggi competitivi assicurati dalla disponibilità di gas con contratti di lungo termine, una presenza multi-Country, accesso alle infrastrutture, know-how e relazioni di lungo termine con i Paesi produttori. L'integrazione con le attività upstream consente inoltre al settore GGP di Eni di cogliere le opportunità di crescita nel mercato gas e di valorizzare le riserve di gas equity.


In uno scenario caratterizzato dalla crescente pressione competitiva e dalla contrazione della domanda (circa -5% e -3% i consumi nazionali e nell'Unione Europea rispetto al 2019), le vendite di gas naturale di 64,99 miliardi di metri cubi (inclusi gli autoconsumi e la quota Eni delle vendite del-
le società collegate valutate a equity) hanno evidenziato una flessione di 7,86 miliardi di metri cubi rispetto al 2019, pari al 10,8% anche a causa della recessione economica dovuta alla pandemia COVID-19 con prelievi ridotti in particolare nei segmenti termoelettrico e industriale.
| (miliardi di metri cubi) 2020 |
2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|
| ITALIA | 37,30 | 37,98 | 39,17 |
| Grossisti | 12,89 | 13,08 | 14,67 |
| PSV e borsa | 12,73 | 12,13 | 12,49 |
| Industriali | 4,21 | 4,62 | 4,40 |
| Termoelettrici | 1,34 | 1,90 | 1,50 |
| Autoconsumi | 6,13 | 6,25 | 6,11 |
| VENDITE INTERNAZIONALI | 27,69 | 34,87 | 37,43 |
| Resto d'Europa | 23,00 | 26,72 | 29,17 |
| Importatori in Italia | 3,67 | 4,37 | 3,42 |
| Mercati europei | 19,33 | 22,35 | 25,75 |
| Penisola Iberica | 3,94 | 4,22 | 4,65 |
| Germania/Austria | 0,35 | 2,19 | 1,93 |
| Benelux | 3,58 | 3,78 | 5,29 |
| Regno Unito | 1,62 | 1,75 | 2,22 |
| Turchia | 4,59 | 5,56 | 6,53 |
| Francia | 5,01 | 4,47 | 4,95 |
| Altro | 0,24 | 0,38 | 0,18 |
| Mercati extra europei | 4,69 | 8,15 | 8,26 |
| TOTALE VENDITE GAS MONDO | 64,99 | 72,85 | 76,60 |
Le vendite in Italia pari a 37,30 miliardi di metri cubi sono in riduzione dell'1,8%, principalmente per effetto delle minori vendite al settore termoelettrico ed industriale, in parte compensate dai maggiori volumi commercializzati all'Hub. In diminuzione i ritiri degli importatori in Italia (3,67 miliardi di metri cubi; -16% rispetto al 2019) a seguito della ridotta disponibilità di gas libico.
Le vendite sui mercati europei di 19,33 miliardi di metri cubi sono in
diminuzione del 13,5% (-3,02 miliardi di metri cubi) rispetto al 2019. Le vendite nei mercati extra europei pari a 4,69 miliardi di metri cubi hanno registrato una riduzione del 42,5% rispetto allo scorso esercizio (-3,46 miliardi di metri cubi) a seguito dei minori volumi commercializzati negli Stati Uniti e delle minori vendite di GNL nei mercati del Far East.
Di seguito è descritta la presenza Eni nei principali mercati europei:

La percentuale indicata rappresenta la quota di possesso Eni al 31 dicembre 2020.
un decremento di 0,97 miliardi di metri cubi, pari al 17,4% rispetto al 2019 per effetto dei minori ritiri effettuati da Botas.
Eni commercializza nel Regno Unito gas naturale attraverso la consociata ETS che, tra l'altro, vende il gas equity prodotto dai giacimenti Eni nel Mare del Nord e opera nei principali hub del Nord Europa (NBP, Zeebrugge, TTF). Nel 2020, le vendite Eni sono state di 1,62 miliardi di metri cubi con un decremento di 0,13 miliardi di metri cubi, pari al 7,4% rispetto al 2019 per la riduzione dei volumi venduti a clienti industriali.
Eni è presente in tutte le fasi della filiera del GNL: liquefazione, gas feeding, shipping, rigassificazione e vendita attraverso una presenza diretta e tramite società collegate e joint venture. Nell'ambito della strategia di espansione del business, nel febbraio 2021 è stata riavviata la produzione di GNL presso l'impianto di liquefazione di Damietta (Eni 50%), in linea con gli accordi perfezionati nel marzo 2021 con le autorità della Repubblica Araba d'Egitto (ARE) e il partner spagnolo Naturgy, volti a risolvere tutte le controversie pendenti tra le parti e a riavviare l'operatività dell'impianto chiuso nel 2012. Inoltre Eni subentrerà nel contratto di acquisto del gas naturale destinato all'impianto, ricevendo i corrispondenti diritti di liquefazione e nelle attività di commercializzazione di gas naturale in Spagna, rafforzando la sua presenza nel mercato europeo del gas. La ripresa dell'operatività dell'impianto, con una capacità di 7,56 miliardi di metri cubi all'anno, consente di rafforzare gli obiettivi strategici Eni di crescita del portafoglio GNL e la presenza nell'Est Mediterraneo.
Nel 2020, le vendite di GNL (9,5 miliardi di metri cubi, incluse nelle vendite gas mondo) si riducono del 5,9% rispetto al 2019 e hanno riguardato principalmente il GNL proveniente dal Qatar, Nigeria, Indonesia e Oman e commercializzato in Europa, Cina, Pakistan e Taiwan.
Eni è attiva in Benelux nei segmenti industriali, grossista, termoelettrico. Nel 2020 le vendite ammontano a 3,58 miliardi di metri cubi, in riduzione di 0,20 miliardi di metri cubi rispetto al 2019 (pari a -5,3%) a seguito dei minori volumi commercializzati al segmento industriale e termoelettrico, in parte compensati da azioni di ottimizzazione.
Eni è presente in Francia in tutti i segmenti di mercato attraverso le proprie strutture commerciali dirette e la società Eni Gas & Power France SA. Nel 2020, le vendite in Francia di Eni sono state complessivamente di 5,01 miliardi di metri cubi con un incremento di 0,54 miliardi di metri cubi, pari al 12,1%, rispetto al 2019 principalmente per ottimizzazione del portafoglio.
Eni è presente nel mercato tedesco del gas naturale e nel 2020 ha venduto 0,35 miliardi di metri cubi di gas nei mercati di Germania e Austria con un decremento di 1,84 miliardi di metri cubi, pari all'84% rispetto all'anno precedente per effetto dell'ottimizzazione di portafoglio e dei minori volumi venduti alle compagnie locali di distribuzione.
Eni era presente nel 2020 nel mercato spagnolo del gas naturale attraverso la joint venture Unión Fenosa Gas (UFG - Eni 50%), attiva nell'approvvigionamento e nella vendita di gas naturale ai clienti del settore industriale, grossisti e termoelettrico. Nel 2020, le vendite in Spagna di Eni sono state di 3,94 miliardi di metri cubi, in calo di 0,28 miliardi di metri cubi (-6,6%) rispetto al 2019.
Eni commercializza gas naturale di provenienza russa trasportato attraverso il gasdotto Blue Stream. Nel 2020, le vendite sono state di 4,59 miliardi di metri cubi di gas, con

PRINCIPALI INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO DEL GAS NATURALE IN EUROPA(*)
Eni, in qualità di shipper, dispone dei diritti di trasporto su di un sistema di gasdotti europei e nord africani funzionale all'importazione e alla commercializzazione in Italia e in Europa del gas naturale proveniente dalle aree di produzione di Russia, Algeria, Mare del Nord, inclusi Paesi Bassi, Norvegia e Libia. Inoltre, Eni partecipa al capitale di società che operano i gasdotti o ne gestiscono i diritti di trasporto. Di seguito viene fornita una descrizione dei principali gasdotti attualmente partecipati o operati da Eni:
il gasdotto TTPC per l'importazione di gas algerino dello sviluppo complessivo di 740 chilometri (due linee lunghe ciascuna 370 chilometri) e della capacità di trasporto al punto di consegna di Oued Saf Saf di 34,3 miliardi di metri cubi/anno. Dotato di cinque stazioni di compressione, attraversa il territorio tunisino dalla località di Oued Saf Saf, alla frontiera algerina, fino alla località di Cap Bon, sul Canale di Sicilia, dove si connette con il gasdotto TMPC.
il gasdotto TMPC per l'importazione di gas algerino dello sviluppo complessivo di 775 chilometri (cinque linee lunghe ciascuna 155 chilometri) e della capacità di trasporto di 33,5 miliardi di metri cubi/anno. Realizza l'attraversamento sottomarino del Canale di Sicilia da Cap Bon a Mazara del Vallo, punto di ingresso in Italia;
il gasdotto Green Stream per l'importazione del gas libico prodotto dai giacimenti di Wafa e Bahr Essalam operati da Eni. Il gasdotto, composto da una linea di 520 chilometri, realizza l'attraversamento sottomarino del Mar Mediterraneo collegando l'impianto di trattamento di Mellitah sulla costa libica con Gela in Sicilia, punto di ingresso nella rete nazionale di gasdotti. La capacità originaria del gasdotto ammonta a circa 8 miliardi di metri cubi/anno;
Eni partecipa al gasdotto sottomarino Blue Stream che collega la Russia alla Turchia attraverso il Mar Nero. Posato a profondità record (oltre 2.150 metri), il gasdotto sviluppa complessivamente 774 chilometri su due linee e ha una capacità di trasporto di 16 miliardi di metri cubi/anno. Blue Stream è una joint venture per vendere il gas proveniente dalla Russia su mercato turco. Questi asset generano un flusso stabile di utile operativo, grazie alla vendita principalmente su base long-term dei relativi diritti di trasporto.
| (miliardi di metri cubi) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Italia | 7,47 | 5,57 | 5,46 | |
| Russia | 22,49 | 24,36 | 26,10 | |
| Algeria (incluso il GNL) | 5,22 | 6,66 | 12,02 | |
| Libia | 4,44 | 5,86 | 4,55 | |
| Paesi Bassi | 1,11 | 4,12 | 3,95 | |
| Norvegia | 7,19 | 6,43 | 6,75 | |
| Regno Unito | 1,62 | 1,75 | 2,21 | |
| Indonesia (GNL) | 1,15 | 1,58 | 3,06 | |
| Qatar (GNL) | 2,47 | 2,79 | 2,56 | |
| Altri acquisti di gas naturale | 5,24 | 7,90 | 5,50 | |
| Altri acquisti di GNL | 3,76 | 3,40 | 1,97 | |
| Estero | 54,69 | 64,85 | 68,67 | |
| Totale approvvigionamenti delle società consolidate | 62,16 | 70,42 | 74,13 | |
| Prelievi (immissioni) da (a) stoccaggio | 0,52 | 0,08 | 0,08 | |
| Perdite di rete, differenze di misura e altre variazioni | (0,03) | (0,22) | (0,18) | |
| Disponibilità per la vendita delle società consolidate | 62,65 | 70,28 | 74,03 | |
| Disponibilità per la vendita delle società collegate | 2,34 | 2,57 | 2,57 | |
| TOTALE DISPONIBILITÀ PER LA VENDITA | 64,99 | 72,85 | 76,60 |
| (miliardi di metri cubi) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Vendite delle società consolidate | 62,58 | 70,17 | 73,68 |
| Italia (inclusi autoconsumi) | 37,30 | 37,98 | 39,17 |
| Resto d'Europa | 21,54 | 25,21 | 27,42 |
| Extra Europa | 3,74 | 6,98 | 7,09 |
| Vendite delle società collegate (quota Eni) | 2,41 | 2,68 | 2,92 |
| Resto d'Europa | 1,46 | 1,51 | 1,75 |
| Extra Europa | 0,95 | 1,17 | 1,17 |
| TOTALE VENDITE GAS MONDO | 64,99 | 72,85 | 76,60 |
| (miliardi di metri cubi) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Europa | 4,8 | 5,5 | 4,7 | |
| Extra Europa | 4,7 | 4,6 | 5,6 | |
| Totale vendite di GNL | 9,5 | 10,1 | 10,3 |
| Tratta | Linee (n.) |
Lunghezza complessiva (km) |
Diametro (pollici) |
Capacità di trasporto (mld mc/a) |
Stazioni di compressione (n.) |
|---|---|---|---|---|---|
| TTPC (Oued Saf Saf-Cap Bon) | 2 linee da 370 km | 740 | 48 | 34,3 | 5 |
| TMPC (Cap Bon-Mazara del Vallo) | 5 linee da 155 km | 775 | 20/26 | 33,5 | |
| Greenstream (Mellitah-Gela) | 1 linea da 520 km | 520 | 32 | 8,0 | 1 |
| Blue Stream (Beregovaya-Samsun) | 2 linee da 387 km | 774 | 24 | 16,0 | 1 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Mercato | 5 | 3 | 19 |
| Italia | 8 | ||
| Estero | 5 | 3 | 11 |
| Trasporto internazionale | 6 | 12 | 7 |
| TOTALE INVESTIMENTI TECNICI | 11 | 15 | 26 |
54
| 2020 | 2019 | 2018 | ||
|---|---|---|---|---|
| TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) | (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 | 0,80 | 0,27 | 0,56 |
| di cui: dipendenti | 1,17 | 0,24 | 0,49 | |
| contrattisti | 0,48 | 0,29 | 0,62 | |
| Ricavi della gestione caratteristica(a) | (€ milioni) | 25.340 | 42.360 | 46.483 |
| Utile (perdita) operativo | (2.463) | (682) | (501) | |
| Utile (perdita) operativo adjusted | 6 | 21 | 360 | |
| - Refining & Marketing | 235 | 289 | 370 | |
| - Chimica | (229) | (268) | (10) | |
| Utile (perdita) netto adjusted | (246) | (42) | 224 | |
| Investimenti tecnici | 771 | 933 | 877 | |
| Lavorazioni bio | (migliaia di tonnellate) | 710 | 311 | 253 |
| Capacità di bioraffinazione | (milioni di tonnellate/anno) | 1,1 | 1,1 | 0,4 |
| Tasso di utilizzo medio delle bioraffinerie | (%) | 63 | 44 | 63 |
| Grado di conversione del sistema di raffinazione oil | 54 | 54 | 54 | |
| Capacità bilanciata delle raffinerie (quota Eni) | (migliaia di barili/giorno) | 548 | 548 | 548 |
| Tasso di utilizzo medio degli impianti di raffinazione oil | (%) | 69 | 88 | 91 |
| Vendite di prodotti petroliferi rete Europa | (milioni di tonnellate) | 6,61 | 8,25 | 8,39 |
| Stazioni di servizio rete Europa a fine periodo | (numero) | 5.369 | 5.411 | 5.448 |
| Erogato medio per stazioni di servizio rete Europa | (migliaia di litri) | 1.390 | 1.766 | 1.776 |
| Grado di efficienza della rete | (%) | 1,22 | 1,23 | 1,20 |
| Produzione di prodotti petrolchimici | (migliaia di tonnellate) | 8.073 | 8.068 | 9.483 |
| Vendite di prodotti petrolchimici | 4.339 | 4.295 | 4.946 | |
| Tasso di utilizzo medio degli impianti petrolchimici | (%) | 65 | 67 | 76 |
| Dipendenti in servizio a fine periodo | (numero) | 11.471 | 11.626 | 11.457 |
| - di cui all'estero | 2.556 | 2.591 | 2.594 | |
| Emissioni dirette di GHG (Scope 1) | (milioni di tonnellate di CO2 eq.) |
6,65 | 7,97 | 8,19 |
| Emissioni di GHG (Scope 1)/quantità lavorate in ingresso (materie prime e semilavorate) dalle raffinerie |
(tonnellate CO2 eq./migliaia di tonnellate) |
248 | 248 | 253 |
(a) Prima dell'eliminazione dei ricavi infrasettoriali.
Il settore Refining & Marketing e Chimica è impegnato nell'approvvigionamento di greggi, stoccaggio, produzione, distribuzione e commercializzazione di prodotti petroliferi e biocarburanti, produzione e distribuzione di prodotti chimici di base, intermedi, materie plastiche, elastomeri e chimica da fonti rinnovabili. Include i risultati delle attività del business Refining & Marketing e del business della Chimica che sono stati accorpati in un unico settore in quanto presentano caratteristiche simili.
Il business Refining & Marketing è focalizzato: nella lavorazione di greggi, produzione e stoccaggio di prodotti petroliferi in Italia, Germania e Medio Oriente (attraverso il 20% interest in ADNOC Refining) e produzione di biocarburanti in Italia; nella distribuzione e commercializzazione di prodotti oil (benzine, gasoli, biodiesel, GPL, lubrificanti), e non-oil attraverso i punti vendita rete in Italia e in Europa, e di prodotti petroliferi sul mercato extrarete, costituito prevalentemente da rivenditori, imprese industriali, società di servizi, Enti pubblici e le imprese municipalizzate, condomini, operatori del settore agricolo e della pesca; in altre vendite, prevalentemente a grandi clienti quali le oil companies; nell'erogazione di servizi di smart mobility con il marchio Enjoy.
Il business della Chimica è gestito attraverso Versalis, società controllata al 100% da Eni, che opera a livello internazionale nei settori della chimica di base e degli intermedi, delle materie plastiche, delle gomme e della chimica da fonti rinnovabili. L'attività è gestita attraverso le sue cinque aree di business: intermedi, polietilene, stirenici, elastomeri e biotech.
I valori espressi in milioni di tonnellate si riferiscono al 2020.

Eni è attiva nel settore della raffinazione in Italia e all'estero. Nel 2020, la capacità bilanciata del sistema di raffinazione Eni è stata di circa 27,4 milioni di tonnellate (548 mila barili/ giorno) con un indice di conversione del 54%.
La capacità bilanciata delle raffinerie di proprietà è stata di
19,4 milioni di tonnellate (388 mila barili/giorno), con un indice di conversione del 55%.
Le lavorazioni di petrolio e di semilavorati in conto proprio in Europa nel 2020 sono state di 17 milioni di tonnellate, in lieve flessione (5,74 milioni di tonnellate; 25,2%) rispetto al 2019.
| Quota di partecipazione |
Capacità di raffinazione bilanciata (quota Eni)(a) |
Tasso di utilizzo della capacità bilanciata (quota Eni) |
Conversione equivalente(b) |
Cracking catalitico a letto fluido - FCC(c) |
Residue | Conversion(c) Hydrocracking(c) | Visbreaking/ Thermal Cracking(c) |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (%) | (mgl bl/g) | (%) | (%) | (mgl bl/g) | (mgl bl/g) | (mgl bl/g) | (mgl bl/g) | |
| Raffinerie di proprietà | 388 | 66 | 55 | 34 | 40 | 71 | 29 | |
| Italia | ||||||||
| Sannazzaro | 100 | 200 | 61 | 73 | 34 | 14 | 51 | 29 |
| Taranto | 100 | 104 | 73 | 56 | 26 | 20 | ||
| Livorno | 100 | 84 | 72 | 11 | ||||
| Raffinerie partecipate | 160 | 76 | 52 | 143 | 25 | 75 | 27 | |
| Italia | ||||||||
| Milazzo | 50 | 100 | 78 | 60 | 45 | 25 | 32 | |
| Germania | ||||||||
| Vohburg/Neustadt (Bayernoil) | 20 | 41 | 63 | 36 | 49 | 43 | ||
| Schwedt | 8,33 | 19 | 94 | 42 | 49 | 27 | ||
| TOTALE | 548 | 69 | 54 | 177 | 65 | 146 | 56 |
(a) La capacità di raffinazione bilanciata totale in quota Eni si ridetermina in 732 mgl b/g includendo la partecipazione del 20% in ADNOC Refining.
(b) Conversione equivalente: capacità equivalente cracking catalitico/capacità topping (%wt).
(c) Le capacità degli impianti di conversione sono al 100%.
Il sistema di raffinazione Eni in Italia è costituito da 3 raffinerie di proprietà (Sannazzaro, Livorno e Taranto) e dalla quota di partecipazione del 50% nella raffineria di Milazzo. Ciascuna delle raffinerie Eni ha una propria connotazione operativa e strategica finalizzata a massimizzare il valore associato alla struttura impiantistica, al posizionamento geografico rispetto ai mercati di sbocco e all'integrazione con le attività Eni.
Sannazzaro ha una capacità di raffinazione primaria bilanciata di 200 mila barili/giorno e un indice di conversione del 73%. Situata nella Pianura Padana, è una delle raffinerie più efficienti d'Europa e la sua elevata flessibilità consente di lavorare un'ampia varietà di greggi. La raffineria dispone di due impianti di distillazione primaria e di relative facilities, in particolare due unità di vacuum e tre unità di desolforazione.
La conversione si attua attraverso l'unità di cracking catalitico a letto fluido (FCC), due unità di conversione distillati medi hydrocracking (HDC), due unità di reforming e l'unità di conversione termica visbreaking alla quale è associata un'unità di gassificazione del tar (residuo pesante da visbreaker) per la produzione di gas di sintesi destinato alla produzione di energia elettrica. Infine, nel 2013, è stato avviato il primo impianto di conversione basato sulla tecnologia proprietaria EST (Eni Slurry Technology) per la produzione a partire da greggi pesanti (vacuum e visbreaking tar), di nafta e distillati medi pregiati (in particolare gasolio) con un fattore di conversione del 95%.
Taranto ha una capacità di raffinazione primaria bilanciata di 104 mila barili/giorno e un indice di conversione del 56%. Tale raffineria gode di una posizione di forza sul mercato in quanto è l'unico impianto presente nell'Italia meridionale continentale, essendo inoltre integrata col segmento upstream attraverso i giacimenti della Val d'Agri in Basilicata (Eni 61%) collegati a Taranto attraverso un oleodotto. La raffineria è dotata di un'unità di topping-vacuum, un impianto per l'hydrocraking dei residui di lavorazione e uno per l'hydrocraking del gasolio, un platforming nonché di due unità di desolforazione.
Livorno ha una capacità di raffinazione primaria bilanciata di 84 mila barili/giorno, un indice di conversione dell'11% e produce lubrificanti e specialties. La raffineria è connessa tramite un oleodotto al deposito di Calenzano (Firenze) ed è dotata di un'unità di topping-vacuum, un platforming, due unità di desolforazione, un'unità di dearomatizzazione (DEA) per la produzione di carburanti, un impianto di de-asphalting a propano (PDA), un'unità per l'estrazione degli aromatici e de-waxing utilizzate per la produzione di basi lubrificanti nonché di un impianto di blending e filling per la produzione di lubrificanti finiti.
Milazzo partecipata in forma paritaria da Eni e Kuwait Petroleum Italia, con una capacità di raffinazione primaria bilanciata in quota Eni di 100 mila barili/giorno e un indice di conversione del 60%, è situata sulla costa settentrionale della Sicilia. L'attività della raffineria riguarda principalmente l'esportazione e la fornitura dei depositi costieri italiani. La raffineria dispone di due impianti di distillazione primaria e una unità di vacuum, di due unità di desolforazione, di un'unità di cracking catalitico a letto fluido (FCC), di un'unità di conversione distillati medi hydrocracking (HDC), di una unità di reforming e di un'unità di trattamento dei residui (LC-Finer).
In Germania, Eni possiede una partecipazione dell'8,33% nella raffineria di Schwedt (PCK) e una partecipazione del 20% in Bayernoil, un polo di raffinazione integrato che comprende le raffinerie di Vohburg e Neustadt. La capacità di raffinazione in quota Eni è di circa 60 mila barili/giorno utilizzata per l'approvvigionamento delle reti di distribuzione in Baviera e nella Germania Orientale.
Eni, in Italia, ha riconvertito i siti di Venezia e Gela in moderne bioraffinerie, con una capacità installata a regime di 1,1 milioni di tonnellate/anno, in grado di produrre diesel a minore contenuto carbonico attraverso la tecnologia proprietaria Ecofining.
| Quota di partecipazione |
Capacità (2020) | Lavorazioni (2020) | |
|---|---|---|---|
| Interamente possedute | (%) | (mln t/a) | (mln t/a) |
| Venezia | 100 | 0,4 | 0,2 |
| Gela | 100 | 0,7 | 0,5 |
| Totale | 1,1 | 0,7 |
Venezia (Porto Marghera): nel giugno 2014 è stata avviata la bioraffineria di Porto Marghera, della capacità di circa 0,4 milioni di tonnellate/anno di biodiesel prodotto da oli vegetali raffinati con tecnologia Eni (EcofiningTM). Un'ulteriore fase di sviluppo è in corso per raggiungere la capacità di 0,56 milioni di tonnellate/anno. A regime, la produzione sarà in grado di soddisfare circa la metà del fabbisogno Eni di biocarburanti in linea con i requisiti richiesti dalle normative comunitarie in materia ambientale volte a ridurre le emissioni di CO2 .
Gela: nel 2020 è stata raggiunta la piena operatività con produzioni quintuplicate rispetto al 2019, grazie all'applicazione della tecnologia di conversione EcofiningTM, sviluppata da Eni, in grado di convertire oli vegetali e materie prime di seconda generazione, quali oli usati da cucina e grassi animali, in biodiesel. Le caratteristiche dell'impianto consentono di produrre biodiesel nel rispetto dei recenti vincoli normativi in termini di riduzione delle emissioni di GHG lungo tutta la catena produttiva, sfruttando la piena capacità dell'impianto nel processare materie prime di seconda generazione. Il ramp-up dell'impianto costituisce un passo in avanti lungo il percorso di decarbonizzazione delle attività di Eni.
A marzo 2021 è stata avviata la Biomass Treatment Unit (BTU) per ampliare il range di cariche da inviare all'impianto consentendo la sostituzione dell'olio di palma con altre soluzioni sostenibili.

A marzo 2021 Eni ha sottoscritto un accordo per l'acquisizione di FRI-EL Biogas Holding, leader in Italia nel settore della produzione di biogas. Con questa acquisizione Eni rafforza la propria crescita nell'economia circolare ponendo le basi per diventare il primo produttore di biometano in Italia. L'accordo, in attesa di autorizzazione da parte delle autorità Antitrust competenti, è in linea con la strategia di decarbonizzazione di Eni e consentirà di incrementare il numero di stazioni di servizio Eni che erogheranno gas naturale compresso (CNG) e gas naturale liquefatto (GNL). L'avvio a marzo 2021 dell'impianto per il trattamento delle biomasse (BTU) presso la bioraffineria di Gela consentirà di produrre biodiesel, bionafta, biogpl e biojet a partire da biomasse non in competizione con la filiera alimentare, dagli oli alimentari esausti ai grassi da lavorazioni ittiche e di carni prodotte in Sicilia, con l'obiettivo di realizzare un modello di economia circolare a chilometri zero. Il nuovo impianto contribuisce insieme ad altri progetti in corso, quali l'impiego dell'olio di ricino proveniente da colture su terreni semidesertici in Tunisia, al raggiungimento dell'obiettivo di azzeramento dell'olio di palma come feedstock delle bioraffinerie dal 2023.

Eni è uno dei principali operatori in Italia nello stoccaggio e nel trasporto di prodotti petroliferi disponendo di una struttura logistica integrata composta da una rete di oleodotti e da un sistema di 15 depositi di proprietà a gestione diretta distribuiti sul territorio nazionale e da un deposito gestito attraverso la Società controllata Petroven, posseduta al 100% da dicembre 2019. La logistica Eni è organizzata in quattro hub (depositi settentrionali, depositi centrali, depositi meridionali e oleodotti). Attraverso questa struttura sono gestiti i flussi dei prodotti, in modo da garantire elevati standard tecnici e di sicurezza, nonché l'efficienza dei costi e la continua disponibilità di prodotto lungo tutto il territorio nazionale. Eni inoltre partecipa in 7 joint venture in ambito logistico con altri partner italiani (Sigemi, Seram, Disma, Seapad, Toscopetrol, Porto Petroli Genova e Costiero Gas Livorno) attraverso le quali gestisce altri depositi localizzati e oleodotti.
Eni, inoltre, opera nel settore del trasporto di petrolio e di prodotti petroliferi: (i) via mare, mediante l'utilizzo di navi cisterna con contratti di noleggio spot e long-term; (ii) via terra, attraverso una rete di oleodotti della quale 1.156 chilometri in esercizio. La distribuzione secondaria dei prodotti per il mercato rete ed extrarete è affidata a società terze, proprietarie anche dei mezzi, selezionate come market leader nel proprio settore.
Eni, attraverso la controllata Ecofuel (100% Eni), ha venduto 0,8 milioni di tonnellate/anno di ossigenati, principalmente eteri (circa il 3% della domanda mondiale, utilizzato per innalzare il numero di ottano nella benzina) e metanolo (utilizzato principalmente nella petrolchimica).
La disponibilità di prodotto è assicurata per il 75% da produzioni proprie ottenute negli stabilimenti in Italia (Ravenna), in Arabia Saudita (in joint venture con Sabic) ed in Venezuela (in joint venture con Pequiven) e per il 25% da acquisti.
In Italia, Eni è leader nella distribuzione rete di prodotti petroliferi con una quota di mercato del 23,3%, in lieve diminuzione rispetto al 2019 (23,6%). Nel 2020, le vendite sulla rete in Italia (4,56 milioni di tonnellate) sono in diminuzione rispetto al 2019 (-1,25 milioni di tonnellate, -21,5%) come risultante delle misure restrittive adottate in particolare nel secondo trimestre durante il picco pandemico. L'erogato medio riferito a benzina e gasolio (1.206 mila litri) è in calo di 380 mila litri rispetto al 2019. Al 31 dicembre 2020 la rete di distribuzione in Italia è costituita da 4.134 stazioni di servizio con una riduzione di 50 unità rispetto al 31 dicembre 2019 (4.184 stazioni di servizio) per effetto del saldo negativo tra aperture e risoluzioni di contratti di convenzionamento (46 unità), della chiusura di impianti a basso erogato (3 unità) e della riduzione delle concessioni autostradali (1 unità).
Le vendite rete nel Resto d'Europa pari a 2,05 milioni di tonnellate hanno registrato una riduzione del 16% rispetto al periodo di confronto, a seguito delle misure restrittive adottate , in particolare nel secondo trimestre durante il picco pandemico. Al 31 dicembre 2020 la rete di distribuzione nel Resto d'Europa è costituita da 1.235 stazioni di servizio, con un numero di distributori in aumento di 8 unità rispetto al 31 dicembre 2019 principalmente in Germania e Francia. L'erogato medio (1.980 mila litri) è diminuito di 376 mila litri rispetto al 2019 (2.356 mila litri).

Nel mercato extrarete, Eni commercializza carburanti e combustibili: GPL, nafta, benzina, gasolio, jet fuel, lubrificanti, oli combustibili e bitumi. I clienti sono i rivenditori, le imprese industriali, le società di servizi, gli Enti pubblici e le imprese municipalizzate e i consumatori finali (trasportatori, condomini, operatori del settore agricolo e della pesca, ecc.). Eni mette al servizio della clientela la propria esperienza nel campo dei carburanti e dei combustibili con una gamma di prodotti che copre tutte le esigenze del mercato. L'assistenza ai clienti e la distribuzione dei prodotti sono assicurate dalla capillare organizzazione commerciale e logistica presente su tutto il territorio nazionale articolata in una struttura diretta (uffici territoriali vendite) e una rete indiretta di agenti e rivenditori/concessionari.
Le vendite extrarete in Italia pari a 5,75 milioni di tonnellate sono diminuite del 25,1% rispetto al 2019, per effetto della ridotta attività industriale e, in particolare, delle minori vendite di jet fuel a causa della profonda crisi del settore delle compagnie aeree.
Le vendite al settore Petrolchimica (0,61 milioni di tonnellate) sono in diminuzione del 26,5%.
Le vendite extrarete nel Resto d'Europa, pari a 2,40 milioni di tonnellate, sono diminuite dell'8,7% rispetto al 2019, in particolare in Spagna parzialmente compensate dai maggiori volumi commercializzati in Germania per maggiori disponibilità di prodotti a seguito del riavvio dell'impianto di Vohburg. Le altre vendite in Italia e all'estero (10,23 milioni di tonnellate) sono in riduzione (-2,17 milioni di tonnellate; -17,5%) per effetto delle minori vendite ad altre società petrolifere.
L'attività di commercializzazione del GPL in Italia è supportata dalla produzione del circuito di raffinazione e dalla rete logistica di Eni, dalla disponibilità di 3 stabilimenti di imbottigliamento e un deposito secondario di proprietà e dall'importazione di prodotto sui 3 depositi costieri di Livorno, Napoli e Ravenna. Il GPL è utilizzato come combustibile per impianti di riscaldamento nonché nell'autotrazione. Nel 2020 la quota di mercato Eni sul mercato domestico e autotrazione è stata pari al 15,3%. All'estero, il mercato più rilevante per Eni è l'Ecuador, con una quota di mercato pari al 37,4%.
Eni dispone di 5 impianti per la produzione di lubrificanti finiti e grassi in Italia, Spagna, Germania, Africa ed Estremo Oriente alcuni dei quali in compartecipazione. Con una gamma di prodotti composta da oltre 650 miscele differenti, Eni vanta un know-how tra i più elevati in campo internazionale nella formulazione di prodotti destinati sia all'autotrazione (oli motore, fluidi speciali e oli trasmissione) sia all'industria (lubrificanti per impianti idraulici, ingranaggi, macchine industriali e lavorazione dei metalli). In Italia, Eni è leader nella produzione e nella commercializzazione di basi lubrificanti, prodotti presso la raffineria di Livorno. Eni possiede anche uno stabilimento per la produzione di additivi per lubrificanti presso Robassomero (TO). Nel 2020 la quota di mercato detenuta da Eni nel segmento lubrificanti è stata pari al 21% in Italia, circa il 2% in Europa e l'1% su base mondiale. Eni distribuisce i propri prodotti in più di 80 Paesi attraverso consociate, contratti di licensing e distributori.
Eni dal 2013 è presente in diverse città italiane con il servizio di vehicle sharing Enjoy, sviluppato in partnership con Fiat. Il servizio è erogato secondo il modello "free floating", cioè con prelievo e restituzione del veicolo in qualsiasi punto all'interno dell'area coperta dal servizio. La fruizione, dall'individuazione, prenotazione e apertura del veicolo e fino al termine del noleggio, è gestita completamente online attraverso app per dispositivi mobili o attraverso il portale web di Enjoy. Dal 2018 il servizio mette a disposizione anche l'uso dei mezzi commerciali in modalità free-floating (Enjoy Cargo) all'interno dell'area di copertura per il trasporto condiviso di "cose". La flotta Enjoy disponibile a dicembre 2020 è costituita da 2.500 veicoli FIAT 500 e 100 FIAT Cargo distribuiti su alcune delle principali città italiane: Milano (1.037 FIAT 500 e 40 Cargo), Roma (905 FIAT 500 e 40 Cargo), Torino (312 FIAT 500 e 10 Cargo), Bologna (148 FIAT 500 e 10 Cargo), Firenze (98 FIAT 500). Il nu-
mero medio di noleggi nell'anno è stato di circa 200.000 noleggi/ mese, in forte calo rispetto al 2019, a causa della pandemia dovuta al COVID-19. Nel 2021 è stato avviato il processo di sostituzione del parco auto con auto a motorizzazione ibrida, in linea con la più ampia strategia di Eni sulla mobilità sostenibile.
| (milioni di tonnellate) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Greggi equity | 3,55 | 4,24 | 4,14 | |
| Altri greggi | 13,82 | 19,19 | 18,48 | |
| Totale acquisti di greggi | 17,37 | 23,43 | 22,62 | |
| Acquisti di semilavorati | 0,11 | 0,26 | 0,65 | |
| Acquisti di prodotti | 10,31 | 11,45 | 11,55 | |
| TOTALE ACQUISTI | 27,79 | 35,14 | 34,82 | |
| Consumi per produzione di energia elettrica | (0,35) | (0,35) | (0,35) | |
| Altre variazioni(a) | (0,69) | (2,08) | (1,27) | |
| TOTALE DISPONIBILITÀ | 26,75 | 32,71 | 33,20 | |
(a) Include le variazioni delle scorte, i cali di trasporto, i consumi e le perdite.
| (milioni di tonnellate) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| ITALIA | ||||
| Lavorazioni sulle raffinerie di proprietà | 12,72 | 17,26 | 16,78 | |
| Lavorazioni in conto terzi | (1,75) | (1,25) | (1,03) | |
| Lavorazioni sulle raffinerie di terzi | 3,85 | 4,69 | 4,93 | |
| Lavorazioni in conto proprio | 14,82 | 20,70 | 20,68 | |
| Consumi e perdite | (0,97) | (1,38) | (1,38) | |
| Prodotti disponibili da lavorazioni | 13,85 | 19,32 | 19,30 | |
| Acquisti prodotti finiti e variazioni scorte | 7,18 | 7,27 | 7,50 | |
| Prodotti finiti trasferiti al ciclo estero | (0,66) | (0,68) | (0,54) | |
| Consumi per produzione di energia elettrica | (0,35) | (0,35) | (0,35) | |
| Prodotti venduti | 20,02 | 25,56 | 25,91 | |
| TOTALE LAVORAZIONI BIO | 0,71 | 0,31 | 0,25 | |
| ESTERO | ||||
| Lavorazioni in conto proprio | 2,18 | 2,04 | 2,55 | |
| Consumi e perdite | (0,17) | (0,18) | (0,20) | |
| Prodotti disponibili da lavorazioni | 2,01 | 1,86 | 2,35 | |
| Acquisti prodotti finiti e variazioni scorte | 3,39 | 4,17 | 4,12 | |
| Prodotti finiti trasferiti dal ciclo Italia | 0,66 | 0,68 | 0,54 | |
| Prodotti venduti | 6,06 | 6,71 | 7,01 | |
| LAVORAZIONI IN CONTO PROPRIO IN ITALIA E ALL'ESTERO | 17,00 | 22,74 | 23,23 | |
| di cui: lavorazioni in conto proprio di greggi equity | 3,55 | 4,24 | 4,14 | |
| VENDITE DI PRODOTTI PETROLIFERI IN ITALIA E ALL'ESTERO | 26,08 | 32,27 | 32,92 | |
| Vendite di greggi | 0,67 | 0,44 | 0,28 | |
| TOTALE VENDITE | 26,75 | 32,71 | 33,20 |
| (milioni di tonnellate) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Produzioni: | ||||
| Benzina | 3,99 | 5,80 | 5,97 | |
| Gasolio | 6,94 | 8,81 | 8,81 | |
| Jet fuel/Cherosene | 0,63 | 1,53 | 1,60 | |
| Olio combustibile | 1,61 | 2,07 | 2,25 | |
| GPL | 0,42 | 0,40 | 0,42 | |
| Lubrificanti | 0,29 | 0,49 | 0,59 | |
| Cariche petrolchimiche | 0,67 | 0,76 | 0,72 | |
| Altri prodotti | 1,32 | 1,32 | 1,28 | |
| Totale produzioni | 15,87 | 21,18 | 21,64 | |
| Vendite: | ||||
| Italia | 20,02 | 25,56 | 25,91 | |
| Benzina | 1,46 | 1,91 | 1,90 | |
| Gasolio | 6,21 | 7,36 | 7,28 | |
| Jet fuel/Cherosene | 0,70 | 1,92 | 1,98 | |
| Olio combustibile | 0,02 | 0,06 | 0,07 | |
| GPL | 0,45 | 0,56 | 0,58 | |
| Lubrificanti | 0,08 | 0,08 | 0,08 | |
| Cariche petrolchimiche | 0,61 | 0,83 | 0,96 | |
| Altri prodotti | 10,49 | 12,84 | 13,06 | |
| Resto d'Europa | 5,60 | 6,26 | 6,56 | |
| Benzina | 1,13 | 1,31 | 1,30 | |
| Gasolio | 2,73 | 3,02 | 3,16 | |
| Jet fuel/Cherosene | 0,09 | 0,29 | 0,33 | |
| Olio combustibile | 0,13 | 0,09 | 0,13 | |
| GPL | 0,05 | 0,06 | 0,07 | |
| Lubrificanti | 0,08 | 0,08 | 0,09 | |
| Altri prodotti | 1,39 | 1,41 | 1,48 | |
| Extra Europa | 0,46 | 0,45 | 0,45 | |
| GPL | 0,45 | 0,44 | 0,44 | |
| Lubrificanti | 0,01 | 0,01 | 0,01 | |
| Mondo | ||||
| Benzina | 2,59 | 3,22 | 3,20 | |
| Gasolio | 8,94 | 10,38 | 10,44 | |
| Jet fuel/Cherosene | 0,79 | 2,21 | 2,31 | |
| Olio combustibile | 0,15 | 0,15 | 0,20 | |
| GPL | 0,95 | 1,06 | 1,09 | |
| Lubrificanti | 0,17 | 0,17 | 0,18 | |
| Cariche petrolchimiche | 0,61 | 0,83 | 0,96 | |
| Altri prodotti | 11,88 | 14,25 | 14,54 | |
| TOTALE VENDITE MONDO | 26,08 | 32,27 | 32,92 |
| (milioni di tonnellate) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Rete | 4,56 | 5,81 | 5,91 | |
| Extrarete | 5,75 | 7,68 | 7,54 | |
| 10,31 | 13,49 | 13,45 | ||
| Petrolchimica | 0,61 | 0,83 | 0,96 | |
| Altre vendite | 9,10 | 11,24 | 11,50 | |
| Vendite in Italia | 20,02 | 25,56 | 25,91 | |
| Rete resto d'Europa | 2,05 | 2,44 | 2,48 | |
| Extrarete resto d'Europa | 2,40 | 2,63 | 2,82 | |
| Extrarete mercati extra europei | 0,48 | 0,48 | 0,47 | |
| Rete ed extrarete estero | 4,93 | 5,55 | 5,77 | |
| Altre vendite | 1,13 | 1,16 | 1,24 | |
| Vendite all'estero | 6,06 | 6,71 | 7,01 | |
| TOTALE VENDITE | 26,08 | 32,27 | 32,92 |
| (milioni di tonnellate) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Italia | 10,31 | 13,49 | 13,45 | |
| Vendite rete | 4,56 | 5,81 | 5,91 | |
| Benzina | 1,16 | 1,44 | 1,46 | |
| Gasolio | 3,10 | 3,95 | 4,03 | |
| GPL | 0,27 | 0,38 | 0,38 | |
| Altri prodotti | 0,03 | 0,04 | 0,04 | |
| Vendite extrarete | 5,75 | 7,68 | 7,54 | |
| Gasolio | 3,11 | 3,41 | 3,25 | |
| Oli combustibili | 0,02 | 0,06 | 0,07 | |
| GPL | 0,18 | 0,18 | 0,20 | |
| Benzina | 0,30 | 0,47 | 0,44 | |
| Lubrificanti | 0,08 | 0,08 | 0,08 | |
| Bunker | 0,63 | 0,77 | 0,80 | |
| Jet fuel | 0,70 | 1,92 | 1,98 | |
| Altri prodotti | 0,73 | 0,79 | 0,72 | |
| Estero (rete + extrarete) | 4,93 | 5,55 | 5,77 | |
| Benzina | 1,13 | 1,31 | 1,30 | |
| Gasolio | 2,73 | 3,02 | 3,16 | |
| Jet fuel | 0,09 | 0,29 | 0,33 | |
| Oli combustibili | 0,13 | 0,09 | 0,14 | |
| Lubrificanti | 0,09 | 0,09 | 0,09 | |
| GPL | 0,50 | 0,50 | 0,50 | |
| Altri prodotti | 0,26 | 0,25 | 0,25 | |
| TOTALE VENDITE RETE E EXTRARETE | 15,24 | 19,04 | 19,22 |
| 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|
| Italia (numero) |
4.134 | 4.184 | 4.223 |
| Impianti ordinari | 4.019 | 4.068 | 4.108 |
| Impianti autostradali | 115 | 116 | 115 |
| Estero | 1.235 | 1.227 | 1.225 |
| Germania | 480 | 476 | 471 |
| Francia | 158 | 155 | 155 |
| Austria/Svizzera | 597 | 596 | 599 |
| Impianti che commercializzano prodotti premium | 4.619 | 4.669 | 4.675 |
| di cui impianti che commercializzano Biodiesel | 3.663 | 3.683 | 3.537 |
| Impianti "Multi-Energy" | 4 | 4 | 4 |
| Impianti che commercializzano GPL e metano | 1.091 | 1.086 | 1.043 |
| VENDITE NON-OIL (€ milioni) |
148 | 156 | 144 |
| (migliaia di litri/numero stazioni di servizio) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Italia | 1.206 | 1.586 | 1.589 | |
| Germania | 2.800 | 3.186 | 3.247 | |
| Francia | 1.650 | 2.043 | 2.144 | |
| Austria/Svizzera | 1.609 | 2.033 | 2.018 | |
| EROGATO MEDIO COMPLESSIVO | 1.390 | 1.766 | 1.776 |
| (%) 2020 |
2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|
| Rete | 23,3 | 23,6 | 24,0 |
| Benzina | 20,3 | 19,8 | 20,2 |
| Gasolio | 24,9 | 25,4 | 25,7 |
| GPL (per autotrazione) | 20,8 | 22,9 | 23,6 |
| Extrarete | 23,5 | 25,0 | 24,8 |
| Gasolio | 24,6 | 23,6 | 22,3 |
| Oli combustibili | 4,6 10,9 |
12,8 | |
| Bunker | 21,4 | 24,3 | 24,9 |
| Lubrificanti | 21,1 | 20,0 | 18,8 |
| (%) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Centro Europa | ||||
| Austria | 12,4 | 12,3 | 12,3 | |
| Svizzera | 6,7 | 7,7 | 7,8 | |
| Germania | 3,1 | 3,2 | 3,2 | |
| Francia | 0,7 | 0,6 | 0,8 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Italia | 535 | 743 | 661 |
| Estero | 53 | 72 | 65 |
| 588 | 815 | 726 | |
| Raffinazione, supply e logistica | 462 | 683 | 587 |
| Italia | 449 | 662 | 578 |
| Estero | 13 | 21 | 9 |
| Marketing | 126 | 132 | 139 |
| Italia | 86 | 81 | 83 |
| Estero | 40 | 51 | 56 |
| TOTALE | 588 | 815 | 726 |
Eni attraverso Versalis opera nella produzione e nella commercializzazione di prodotti petrolchimici (chimica di base, intermedi, polietilene, stirenici ed elastomeri) potendo contare su una gamma di 312 brevetti, 14 siti produttivi, 6 centri di ricerca (Ferrara, Mantova, Novara, Porto Torres, Ravenna, Rivalta), nonché di una rete distributiva capillare ed efficiente in 30 Paesi.
Nel 2021 è stata concessa a Enter Engineering Pte Ltd la licenza per l'utilizzo dell'unità swing di polietilene a bassa densità/etilene vinil acetato (LDPE/EVA, polimeri e copolimeri dell'etilene, con buon equilibrio tra lavorabilità e proprietà meccaniche) nel nuovo complesso gas to chemicals basato su tecnologia MTO – Methanol to Olefins che sorgerà nei pressi di Karakul, nella regione uzbeka di Bukhara. Ulteriore esempio di successo tecnologico è stata l'applicazione presso il sito di Crescentino di una tecnologia proprietaria tra le più avanzate nell'industria, finalizzata alla produzione di un disinfettante a base di etanolo da sciroppo di glucosio da mais su formulazione OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) da utilizzare come presidio medico chirurgico.
Infine nel mese di luglio 2020, è stata finalizzata l'acquisizione del 40% di Finproject, società attiva nei segmenti delle applicazioni specialistiche dei polimeri, meno esposte alla volatilità dello scenario. Tale operazione consente di estrarre valore dall'integrazione del posizionamento di Finproject sul mercato per le applicazioni ad alto valore aggiunto e la leadership tecnologica e industriale di Versalis.

I materiali prodotti da Versalis si ottengono attraverso un ciclo produttivo che prevede diverse fasi di lavorazione. La virgin nafta, materia prima che deriva dalla raffinazione del petrolio, attraverso il processo dello steam-cracking subisce una scissione termica. Le molecole che la compongono si spezzano in molecole più semplici: i monomeri (etilene, propilene, butadiene, ecc.) e miscele di composti aromatici. Questi sono poi ricostituiti in molecole più complesse: i polimeri. Dai polimeri si ottengono: polietilene, stirenici ed elastomeri impiegati dalle aziende trasformatrici per realizzare numerosi prodotti di uso quotidiano utilizzati in un'infinità di applicazioni.
Nella chimica di base l'obiettivo principale del business è quello di garantire l'adeguata disponibilità di monomeri (etilene, butadiene e benzene) a copertura delle necessità dei business a valle del processo: in particolare le olefine sono integrate principalmente con i business polietilene ed elastomeri, gli aromatici garantiscono la disponibilità di benzene necessaria agli intermedi utilizzati per la produzione di resine, fibre artificiali e polistiroli. Nei polimeri, Versalis è tra i principali produttori europei di elastomeri, dove è presente in quasi tutti i principali settori (in particolare industria automobilistica), di polistiroli e di polietilene, il cui maggiore impiego è nell'ambito dell'imballaggio flessibile.
Versalis è inoltre impegnata nello sviluppo di biotecnologie e processi di economia circolare per rispondere alle sfide normative e ambientali.
In quest'ambito, nel corso del 2021, è stata ampliata su scala industriale la tecnologia di riciclo meccanico dei rifiuti plastici grazie all'alleanza con Forever Plast per promuovere lo sviluppo e la commercializzazione di una nuova gamma di prodotti in polistirene compatto realizzati a partire da imballaggi riciclati. Sono stati inoltre firmati un accordo con AGR, società italiana proprietaria di una tecnologia per il trattamento di elastomeri usati, per lo sviluppo di nuovi prodotti e applicazioni in gomma riciclata e con COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica) con l'obiettivo di valorizzare le plastiche usate attraverso tecnologie in fase di sviluppo da parte di Eni per processi di gassificazione e riciclo chimico (pirolisi). Versalis ha aderito inoltre alla Circular Plastics Alliance (CPA) per contribuire attivamente all'obiettivo europeo di utilizzare 10 milioni di tonnellate di plastica riciclata in nuovi prodotti entro il 2025. L'Alleanza, promossa dalla Commissione Europea, ha come missione quella di incentivare il riciclo della plastica in Europa e contestualmente sviluppare il mercato delle materie prime seconde.
A testimonianza dell'impegno di Eni nello sviluppo della chimica green da fonti rinnovabili, nel 2021 Versalis è entrata nel mercato dei prodotti per la protezione dell'agricoltura, grazie all'alleanza con AlphaBio Control, società di ricerca e sviluppo specializzata nella realizzazione di formulati naturali per la tutela delle colture, finalizzato alla produzione di erbicidi e biocidi per la disinfezione delle superfici a base vegetale e biodegradabili, utilizzando i principi attivi prodotti dalla piattaforma di chimica da fonti rinnovabili di Porto Torres.


(*) Versalis International gestisce le attività delle branch commerciali (Francia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Austria, Ungheria, Romania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia, Danimarca, Svezia, Spagna, Grecia e Angola), coordina le consociate in Turchia, in America (Stati Uniti e Messico) e in Africa (Congo e Ghana), in Asia (Cina e Singapore) e la joint venture ad Abu Dhabi e fornisce servizi ad aziende manifatturiere in Francia, Germania, Ungheria e Regno Unito.
Le vendite di prodotti petrolchimici di 4.339 mila tonnellate sono in leggero aumento rispetto al 2019 (+44 mila tonnellate, pari all'1%), grazie alla performance positiva registrata nel settore degli intermedi, degli stirenici e del polietilene per effetto dell'accelerazione della ripresa economica nel quarto trimestre in particolare in Asia e della minore pressione competitiva, in parte attenuata dalla riduzione generalizzata dei volumi registrata nel secondo trimestre durante il picco pandemico e la recessione globale che ha colpito tutti i principali settori di utilizzo, in particolare l'automotive e il successivo atteggiamento prudente degli operatori che ha indotto a ridurre gli stoccaggi.
I prezzi medi unitari nel business intermedi sono diminuiti complessivamente del 23,3% rispetto al 2019, con gli aromatici e le olefine in riduzione rispettivamente del 36,4% e del 25,4%. Flessione del 15% rispetto al 2019 nel business polimeri.
Le produzioni di prodotti petrolchimici di 8.073 mila tonnellate sono sostanzialmente invariate (+5 mila tonnellate) rispetto al 2019: le maggiori produzioni di intermedi (+43 mila tonnellate) in particolare olefine, sono state in parte compensate dalle minori produzioni di elastomeri e polietilene rispetto al 2019 (rispettivamente -23 mila tonnellate e -18 mila tonnellate).
I principali decrementi produttivi si sono registrati presso i siti di Priolo (-207 mila tonnellate), per prolungamento della fermata programmata, e di Brindisi (-33 mila tonnellate), compensati dalle maggiori lavorazioni presso Porto Marghera (+246 mila tonnellate). La capacità produttiva nominale è in lieve riduzione rispetto al 2019. Il tasso di utilizzo medio degli impianti, calcolato sulla capacità nominale, è risultato pari al 65%, inferiore rispetto al 2019 (67%) per le citate fermate.
I ricavi degli intermedi (€1.385 milioni) sono diminuiti del 22,7% (-€406 milioni rispetto al 2019), per effetto sia del decremento delle quotazioni sia delle minori disponibilità di prodotto a seguito di fermate occorse nel 2020. Le vendite sono aumentate in particolare per gli aromatici (2,4%) e le olefine (0,8%) per maggiore disponibilità di prodotto. I prezzi medi unitari di vendita sono diminuiti complessivamente del 23,3%, in particolare negli aromatici (-36,4%), nelle olefine (-25,4%), e i derivati (-5,9%). Le produzioni di intermedi (5.861 migliaia di tonnellate) sono aumentate dello 0,7% rispetto al 2019. Si registrano incrementi nelle olefine (1,7%) e decrementi nei derivati (-3,9%) e negli aromatici (-0,8%).
I ricavi dei polimeri (€1.888 milioni) sono diminuiti del 14,2% (-€313 milioni) per effetto del calo dei prezzi medi unitari (-15%). Il business degli stirenici ha beneficiato dell'aumento dei volumi venduti (4,0%) per maggiore domanda di prodotto; in calo i prezzi di vendita (-16,0%). In aumento i volumi di vendita del polietilene (2,0%) per l'incremento della domanda. I prezzi medi sono in calo del 13,4%. Il decremento dei volumi venduti di elastomeri (-4,6%) è attribuibile ai minori volumi venduti di lattici (-8,4%), di EPR (-6,5%) di TPR (-4,8%) di gomme SBR (-4,6%) e di gomme BR (-3,0%). L'aumento delle vendite di stirenici (4,0%) è attribuibile principalmente a ABS (7,8%), polistirolo espandibile (5,1%) e polistirolo compatto (4,5%), compensate da minori vendite di stirene (-12,7%). Complessivamente in aumento i volumi venduti del business polietilene (2,0%) con maggiori vendite di LDPE (4,6%) e di EVA (7,3%), compensate da minori vendite di LLDPE (-2,3%); si rileva inoltre una riduzione dei prezzi medi di vendita (-13,4%). Le produzioni di polimeri (2.212 migliaia di tonnellate) sono diminuite rispetto al 2019 principalmente negli elastomeri (-6,7%) e nel polietilene (-1,9%).
| (migliaia di tonnellate) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Intermedi | 5.861 | 5.818 | 7.130 |
| Polimeri | 2.212 | 2.250 | 2.353 |
| Produzioni | 8.073 | 8.068 | 9.483 |
| Consumi e perdite | (4.366) | (4.307) | (5.085) |
| Acquisti e variazioni rimanenze | 632 | 534 | 548 |
| TOTALE DISPONIBILITÀ | 4.339 | 4.295 | 4.946 |
| Intermedi | 2.549 | 2.529 | 3.095 |
| Polimeri | 1.790 | 1.766 | 1.851 |
| TOTALE VENDITE | 4.339 | 4.295 | 4.946 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Italia | 1.588 | 1.986 | 2.292 | |
| Resto d'Europa | 1.434 | 1.758 | 2.183 | |
| Asia | 232 | 226 | 481 | |
| Americhe | 89 | 95 | 109 | |
| Africa | 44 | 58 | 58 | |
| 3.387 | 4.123 | 5.123 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Olefine | 879 | 1.168 | 1.667 |
| Aromatici | 191 | 293 | 340 |
| Derivati | 259 | 279 | 365 |
| Oilfield chemicals | 56 | 51 | 29 |
| Elastomeri | 452 | 567 | 665 |
| Stirenici | 534 | 611 | 749 |
| Polietilene | 902 | 1.022 | 1.175 |
| Altro | 114 | 132 | 133 |
| 3.387 | 4.123 | 5.123 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| 182 | 118 | 151 | |
| di cui: | |||
| - manutenzione | 79 | 42 | 21 |
| - efficienza impiantistica | 35 | 34 | 84 |
| - HSE | 39 | 27 | 26 |
| - green & circular | 7 | 4 | |
| - recupero energetico | 2 | 1 | 2 |
| 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|
| 0,32 | 0,62 | 0,60 | |
| 0,00 | 0,30 | 0,31 | |
| 0,73 | 0,95 | 1,16 | |
| (€ milioni) | 7.536 | 8.448 | 8.218 |
| 660 | 74 | 340 | |
| 465 | 370 | 262 | |
| 325 | 278 | 201 | |
| 140 | 92 | 61 | |
| 329 | 275 | 189 | |
| 293 | 357 | 238 | |
| (miliardi di metri cubi) | 7,68 | 8,62 | 9,13 |
| (terawattora) | 12,49 | 10,92 | 8,39 |
| (milioni di PDR) | 9,57 | 9,42 | 9,19 |
| (terawattora) | 25,33 | 28,28 | 28,54 |
| 20,95 | 21,66 | 21,62 | |
| (gigawattora) | 340 | 61 | 12 |
| (megawatt) | 307 | 174 | 40 |
| 2.092 | 2.056 | 2.056 | |
| 413 | 358 | 337 | |
| eq.) | 9,63 | 10,22 | 10,47 |
| eq./kWh eq.) | 391 | 394 | 402 |
| (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 (milioni di tonnellate di CO2 Emissioni dirette di GHG (Scope 1)/energia elettrica equivalente prodotta (Eni Power) (gCO2 |
(a) Prima dell'eliminazione dei ricavi infrasettoriali.
Il business Eni gas e luce, Power & Renewables è impegnato nelle attività di vendita retail di gas, elettricità e servizi connessi e attività di produzione e vendita all'ingrosso di energia elettrica da impianti termoelettrici e rinnovabili. Sono comprese inoltre le attività di trading di certificati di emissione di CO2 e di vendita a termine dell'energia elettrica nell'ottica di copertura/ottimizzazione dei relativi margini.
Eni tramite la Società controllata Eni gas e luce SpA è presente, direttamente o attraverso società controllate, nella commercializzazione di gas, energia elettrica e servizi in Italia, Francia, Grecia e Slovenia. In Grecia, attraverso una società a controllo congiunto e in Slovenia, tramite una società controllata, opera anche nell'attività della distribuzione del gas naturale. Coerentemente con l'obiettivo di accrescimento del portafoglio clienti nel mercato europeo, a gennaio è stato sottoscritto un accordo con il Gruppo Pitma per l'acquisizione del 100% di Aldro Energía, società operante principalmente in Spagna e Portogallo con un'importante focalizzazione sul segmento delle piccole e medie imprese, con un portafoglio di circa 250 mila clienti.
Eni gas e luce SpA, accanto alle attività commodity, ha proseguito lo sviluppo di una serie di servizi extracommodity nell'ambito dell'efficienza energetica, ampliando la propria offerta commerciale con soluzioni integrate e innovative, focalizzate principalmente sul segmento delle piccole e medie imprese e su quello dei condomìni.
Nel corso del 2020, al fine di supportare l'evoluzione digitale delle modalità di interazione con la customer base (attuale e potenziale) in ottica di prevenzione del churn, è stato acquisito il 20% di Tate Srl, start-up operante nell'attivazione e gestione di contratti di energia elettrica e gas tramite servizi digitali ed è stata inoltre avviata una partnership strategica tra Eni gas e luce e OVO per il lancio nel mercato francese di un servizio digitale volto alla sensibilizzazione dei clienti retail nell'utilizzo consapevole dell'energia e all'accesso a tecnologie a zero emissioni.
Inoltre, in linea con la strategia Eni di decarbonizzazione e transizione energetica è stato sottoscritto a febbraio 2021 un accordo con Be Charge, società del Gruppo Be Power SpA, per potenziare le infrastrutture per la mobilità elettrica. Tale intesa prevede l'installazione, su tutto il territorio nazionale di colonnine di ricarica co-brandizzate ad accesso pubblico, per veicoli elettrici che verranno alimentate con energia verde fornita da Eni gas e luce.
Eni opera in un mercato dell'energia liberalizzato, nel quale i consumatori possono scegliere liberamente il fornitore di gas, valutare la qualità dei servizi e selezionare le offerte più adatte alle proprie esigenze di consumo. Eni rifornisce 9,6 milioni di clienti retail (gas e luce) in Italia ed in Europa, in particolare, sul territorio nazionale i clienti sono 7,7 milioni.
| (miliardi di metri cubi) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| ITALIA | 5,17 | 5,49 | 5,83 | |
| Residenziali | 3,96 | 3,99 | 4,20 | |
| PMI e terziario | 0,70 | 0,87 | 0,79 | |
| Industriali | 0,28 | 0,30 | 0,39 | |
| Grossisti | 0,23 | 0,33 | 0,45 | |
| VENDITE INTERNAZIONALI | 2,51 | 3,13 | 3,30 | |
| Mercati europei | ||||
| Francia | 2,08 | 2,69 | 2,94 | |
| Grecia | 0,34 | 0,35 | 0,24 | |
| Altro | 0,09 | 0,09 | 0,12 | |
| TOTALE VENDITE GAS MONDO | 7,68 | 8,62 | 9,13 | |

Nel 2020, le vendite di gas retail in Italia e nel resto d'Europa sono state di 7,68 miliardi di metri cubi ed hanno evidenziato una flessione di 0,94 miliardi di metri cubi rispetto al 2019, pari al -10,9%. Le vendite in Italia pari a 5,17 miliardi di metri cubi sono in riduzione del 5,8% rispetto al 2019, principalmente per effetto delle minori vendite al settore piccole e medie imprese e grossisti; il segmento residenziale ha riportato un calo più contenuto grazie all'effetto climatico positivo registrato nell'ultimo trimestre dell'anno.
Le vendite sui mercati europei di 2,51 miliardi di metri cubi sono in diminuzione del 19,8% (-0,62 miliardi di metri cubi) rispetto al 2019. In riduzione del 22,7% le vendite in Francia a seguito delle minori vendite a clienti industriali. Le vendite in Grecia e Slovenia sono sostanzialmente in linea rispetto al periodo di confronto.
Le vendite retail di energia elettrica a clienti finali di 12,49 TWh effettuate tramite Eni gas e luce e le società controllate in Francia e Grecia registrano una performance positiva con un incremento pari al 14,4% rispetto al 2019, grazie alla crescita del portafoglio clienti (+270 mila clienti power vs. 2019) e alle maggiori vendite a clienti retail residenziali e industriali in Europa.
Eni produce energia elettrica presso i siti di Brindisi, Ferrera Erbognone, Ravenna, Mantova, Ferrara e Bolgiano. Al 31 dicembre 2020, la potenza installata in esercizio è di 4,6 gigawatt. Nel 2020, la produzione di energia elettrica è stata di 20,95 TWh, sostanzialmente in linea rispetto al 2019. A completamento della produzione, Eni ha acquistato 17,09 TWh di energia elettrica (-4,2% rispetto al 2019) perseguendo l'ottimizzazione del portafoglio fonti/impieghi.
| 2020 | 2019 | 2018 | ||
|---|---|---|---|---|
| Acquisti | ||||
| Gas naturale | (milioni di metri cubi) | 4.346 | 4.410 | 4.300 |
| Altri combustibili | (migliaia di tep) | 160 | 276 | 356 |
| di cui: steam cracking | 88 | 91 | 94 | |
| Produzioni | ||||
| Produzione di energia elettrica | (terawattora) | 20,95 | 21,66 | 21,62 |
| Produzione di vapore | (migliaia di tonnelate) | 7.591 | 7.646 | 7.919 |
| Capacità installata (in esercizio) | (GW) | 4,6 | 4,7 | 4,7 |
Le vendite di energia elettrica borsa/clienti liberi di 25,33 TWh registrano una riduzione pari al 10,4%, a seguito della contrazione dell'attività economica.
| (terawattora) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Produzione di energia elettrica | 20,95 | 21,66 | 21,62 |
| Acquisti di energia elettrica(a) | 17,09 | 17,83 | 15,45 |
| Disponibilità | 38,04 | 39,49 | 37,07 |
| VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA BORSA/CLIENTI LIBERI | 25,33 | 28,28 | 28,54 |
(a) Include gli sbilanciamenti di rete positivi e negativi (differenza fra energia elettrica effettivamente immessa rispetto a quella programmata).

Capacità installata al 31 dicembre 2020: 4.619 MW.
La tecnologia del ciclo combinato con alimentazione a gas naturale (CCGT) impiegata da Eni consente di ottenere elevati livelli di efficienza e un basso
Eni stima che, su una produzione di energia elettrica e vapore di 22,6 TWh equivalenti, l'adozione della tecnologia CCGT consente oggi di ridurre le emissioni di anidride carbonica di circa 5 milioni di tonnellate rispetto alle emissioni di centrali termoelettriche convenzionali.
| Capacità installata(a) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Centrali elettriche | al 31/12/2020 (MW) | Entrata in esercizio | Tecnologia | Alimentazione |
| Brindisi | 1.268 | 2006 | CCGT | Gas |
| Ferrera Erbognone | 1.052 | 2004 | CCGT | Gas/syngas |
| Mantova | 851 | 2005 | CCGT | Gas |
| Ravenna | 984 | 2004 | CCGT | Gas |
| Ferrara(b) | 400 | 2008 | CCGT | Gas |
| Bolgiano | 64 | 2012 | Centrale elettrica | Gas |
| Impianti fotovoltaici(c) | 0,2 | 2011-2014 | Fotovoltaico | Fotovoltaico |
| 4.619 |
(a) Capacità installata e in esercizio.
(b) Capacità in quota Eni.
(c) Impianti gestiti da Enipower Mantova.
Eni è presente nel settore delle energie rinnovabili (solare ed eolico) attraverso l'unità di business Energy Solutions, impegnata nello sviluppo, realizzazione e gestione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.
Gli obiettivi di Eni in tale ambito saranno conseguiti attraverso lo sviluppo organico di un portafoglio di asset diversificato e bilanciato, integrato da operazioni selettive di acquisizione di asset e progetti e da partnership strategiche a livello internazionale.
Nel 2020 è proseguita l'espansione nel mercato internazionale delle energie rinnovabili, grazie allo sviluppo di una partnership strategica con il gruppo italiano Falck, in particolare nel contesto statunitense, sono state implementate le seguenti iniziative di business: i) acquisita a marzo la partecipazione del 49% degli impianti fotovoltaici di Falck Renewables in esercizio nel Paese (57 MW in quota Eni); ii) completata a novembre l'acquisizione da Building Energy SpA di 62 MW di capacità in esercizio (30,2 MW in quota Eni) nell'eolico onshore e nel solare e una pipeline di progetti eolici fino a 160 MW. La produzione in esercizio consentirà di evitare oltre 93 mila tonnellate all'anno di emissioni di CO2 ; iii) acquisito a novembre da Savion Llc un progetto solare "ready to build" da 30 MW (14,5 MW in quota Eni) situato in Virginia. L'impianto consentirà di evitare oltre 33 mila tonnellate di CO2 all'anno.
A luglio è stato avviato l'impianto fotovoltaico di Volpiano (18 MW), con una produzione attesa di 27 GWh/anno che consentirà di evitare circa 370 mila tonnellate di emissioni di CO2 lungo la vita utile dell'impianto.
A febbraio 2021 sottoscritto l'accordo con X-Elio, azienda leader in Spagna, per l'acquisizione di tre progetti fotovoltaici nel sud del Paese con una capacità complessiva di 140 MW.
Nell'eolico onshore, sono stati acquisiti da Asja Ambiente tre progetti con una potenza complessiva di 35,2 MW e una produzione annua stimata di circa 90 GWh, che consentiranno di evitare oltre 38 mila tonnellate all'anno emissioni di CO2 . Gli impianti, attualmente in costruzione, saranno ultimati entro il 2021.
Firmato nel 2020 un Sale and Purchase Agreement per l'acquisizione da Equinor e SSE Renewables del 20% del progetto eolico offshore Dogger Bank (A e B) in UK, il più grande al mondo del suo genere. L'operazione è stata perfezionata a fine febbraio 2021.

| (gigawattora) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Produzione di energia da fonti rinnovabili | 339,6 | 60,6 | 11,6 |
| di cui: fotovoltaico | 223,2 | 60,6 | 11,6 |
| eolico | 116,4 | ||
| di cui: Italia | 112,2 | 53,5 | 11,6 |
| Estero | 227,5 | 7,3 | |
| di cui: autoconsumo(a) | 23% | 60% | 75% |
| Capacità installata da fonti rinnovabili a fine periodo | 307 | 174 | 40 |
| di cui: fotovoltaico | 77% | 76% | 100% |
| eolico | 20% | 20% | |
| potenza installata di storage | 3% | 4% |
(a) Energia elettrica destinata al consumo di siti produttivi Eni.
La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è stata pari a 339,6 GWh riferita per 223,2 GWh all'ambito fotovoltaico e per 116,4 GWh all'eolico, con un aumento di 279 GWh rispetto al 2019. L'incremento della produzione rispetto all'anno precedente ha beneficiato dell'entrata in esercizio di nuova capacità, nonché del contributo degli asset già operativi negli Stati Uniti acquisiti nel corso del 2020.
A fine 2020, la capacità totale installata e sanzionata è pari a 1 GW: la capacità totale installata per la generazione di energia da fonti rinnovabili ammonta a 307 MW (in quota Eni e inclusa la potenza dei sistemi di accumulo), di cui circa 84 MW in Italia e 223 MW all'estero, con 30 impianti in esercizio; la capacità in costruzione/avanzato stato di sviluppo ammonta a circa 0,7 GW e si riferisce principalmente ai progetti eolici offshore Dogger Bank A e B in UK (480 MW in quota Eni) ed alla nuova capacità in Kazakhstan (98 MW, di cui 48 MW eolico onshore e 50 MW solare fotovoltaico).
Di seguito è dettagliata la capacità installata con breakdown per Paese e tecnologia:
| (megawatt) (% di possesso Eni) |
(tecnologia) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | 84 | 82 | 35 | ||
| Assemini (CA) | 100 | fotovoltaico (fisso) | 23 | 23 | 23 |
| Porto Torres (SS) | 100 | fotovoltaico (fisso) | 31 | 31 | |
| Volpiano (TO) | 100 | fotovoltaico (fisso) | 18 | 16 | |
| Gela - ISAF (CL) | 100 | fotovoltaico (fisso) | 5 | 5 | 5 |
| Altri impianti (10 impianti) | 100 | fotovoltaico (tracker/fisso) | 7 | 7 | 7 |
| ESTERO | 223 | 92 | 5 | ||
| Algeria - BRN | 50 | fotovoltaico (fisso) | 5 | 5 | 5 |
| Kazakhstan - Badamsha | 100 | eolico onshore | 48 | 34 | |
| Australia - Katherine | 100 | fotovoltaico (tracker + storage) | 39 | 39 | |
| Australia - Batchelor & Manton | 100 | fotovoltaico (tracker) | 25 | ||
| Pakistan - Bhit | 100 | fotovoltaico (tracker) | 10 | 10 | |
| Tunisia - Adam | 50 | fotovoltaico (fisso + storage) | 4 | 4 | |
| Tunisia - Tataouine | 50 | fotovoltaico (tracker) | 5 | ||
| Stati Uniti (11 impianti) | 49 | fotovoltaico (tracker/fisso) ed eolico onshore | 87 | ||
| TOTALE CAPACITÀ INSTALLATA A FINE PERIODO (INCLUSA POTENZA INSTALLATA DI STORAGE) |
307 | 174 | 40 | ||
| di cui potenza installata di storage | 8 | 7 | |||
| IMPIANTI IN ESERCIZIO A FINE PERIODO | 30 | 15 | 12 |
L'impegno di Eni in Italia ha preso il via con il progetto di riconversione industriale mirato alla realizzazione di impianti, prevalentemente ma non esclusivamente fotovoltaici, in aree industriali di proprietà del Gruppo, bonificate e disponibili all'uso.
Ad oggi in Italia, Eni dispone di 15 impianti in esercizio e una capacità installata complessiva di 84 MW:
A supporto della crescita nel medio-lungo termine, in collaborazione con Eni Rewind sono in corso valutazioni di nuove aree industriali da rendere disponibili all'uso post bonifica.
Ulteriore impulso in questa direzione sarà inoltre assicurato dalla partnership con Cassa Depositi e Prestiti Equity (CDPE) in ambito alla quale a febbraio 2021 è stata costituita la joint venture GreenIT (Eni 51%, CDPE 49%). Facendo leva sull'elevato profilo istituzionale di CDPE e sulle capacità tecniche e sul know-how di Eni, GreenIT avrà l'obiettivo di sviluppare nuovi progetti di energie rinnovabili in Italia sfruttando aree inutilizzate, minimizzando il consumo di suolo destinabile ad altri usi, anche su aree del patrimonio dello Stato per raggiungere una capacità installata al 2025 di circa 1 GW, con investimenti cumulati nel quinquennio per oltre €800 milioni.
Con la realizzazione del parco eolico di Badamsha (48 MW) Eni è entrata nel settore della produzione di energia rinnovabile nel Paese. L'iniziativa ha rappresentato il primo sviluppo progettuale Eni nel settore dell'energia eolica onshore.
Attualmente sono in corso di costruzione un nuovo parco eolico da 48 MW sempre nella regione di Badamsha e un impianto fotovoltaico da 50 MW nei pressi di Shaulder, nella regione meridionale del Paese la cui realizzazione è attesa entro il 2021.
Il parco fotovoltaico di Katherine (34 MW), realizzato nel 2019, è il più grande impianto presente nel Northern Territory australiano ed è integrato con un sistema di accumulo di energia di capacità pari a 6 MW.
Grazie a tali tecnologie, l'impianto è in grado di prevedere e compensare possibili variazioni dell'irraggiamento solare prelevando energia dal sistema di accumulo, così da minimizzare l'impatto sulla rete elettrica.
Sempre nel Northern Territory, nel corso 2020 Eni ha installato ulteriore capacità solare per complessivi 25 MW presso i siti di Bachelor e Manton Dam.
Nel 2020 Eni ha acquisito una quota pari al 49% (57 MW) degli asset già gestiti da Falck Renewables nel Paese. La joint venture, costituita in ambito agli accordi di partnership con Falck, è oggi pienamente operativa e ha già incrementato la propria capacità acquisendo a fine 2020 gli impianti di Building Energy US (62 MW in Iowa e Maryland, 30 MW quota Eni), nonché un progetto solare da 30 MW in Virginia (15 MW in quota Eni), attualmente in costruzione e il cui completamento è atteso entro il 2021.
A fine 2020 Eni ha sottoscritto un Sale and Purchase Agreement e finalizzato l'acquisito a fine febbraio 2021 del 20% del progetto eolico offshore Dogger Bank (A e B) che prevede l'installazione di 190 turbine di ultima generazione da 13 MW ciascuna a una distanza di oltre 130 km dalle coste britanniche, per una potenza complessiva di 2,4 GW (480 MW quota Eni). Questa acquisizione vede Eni entrare nel mercato eolico offshore del Nord Europa, uno dei mercati più promettenti e stabili al mondo, con due partner che hanno una vasta esperienza nel settore (Equinor e SSE), e con i quali Eni potrà aumentare le proprie competenze nella costruzione e gestione di parchi eolici offshore per progetti futuri anche in altre aree.
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| - Eni gas e luce | 175 | 173 | 143 |
| - Power | 52 | 42 | 46 |
| - Renewables | 66 | 142 | 49 |
| TOTALE INVESTIMENTI TECNICI | 293 | 357 | 238 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Ricavi della gestione caratteristica | 43.987 | 69.881 | 75.822 |
| Altri ricavi e proventi | 960 | 1.160 | 1.116 |
| Costi operativi | (36.640) | (54.302) | (59.130) |
| Altri proventi e oneri operativi | (766) | 287 | 129 |
| Ammortamenti | (7.304) | (8.106) | (6.988) |
| Riprese di valore (svalutazioni) nette di attività materiali e immateriali e di diritti di utilizzo beni in leasing | (3.183) | (2.188) | (866) |
| Radiazioni | (329) | (300) | (100) |
| Utile (perdita) operativo | (3.275) | 6.432 | 9.983 |
| Proventi (oneri) finanziari | (1.045) | (879) | (971) |
| Proventi (oneri) netti su partecipazioni | (1.658) | 193 | 1.095 |
| Utile (perdita) prima delle imposte | (5.978) | 5.746 | 10.107 |
| Imposte sul reddito | (2.650) | (5.591) | (5.970) |
| Tax rate (%) | 97,3 | 59,1 | |
| Utile (perdita) netto | (8.628) | 155 | 4.137 |
| di competenza: | |||
| - azionisti Eni | (8.635) | 148 | 4.126 |
| - interessenze di terzi | 7 | 7 | 11 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Exploration & Production | 13.590 | 23.572 | 25.744 | |
| Global Gas & LNG Portfolio | 7.051 | 11.779 | 14.807 | |
| Refining & Marketing e Chimica | 25.340 | 42.360 | 46.483 | |
| EGL, Power & Renewables | 7.536 | 8.448 | 8.218 | |
| Corporate e altre attività | 1.559 | 1.676 | 1.588 | |
| Elisioni di consolidamento | (11.089) | (17.954) | (21.018) | |
| 43.987 | 69.881 | 75.822 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Exploration & Production | 6.359 | 10.499 | 9.943 | |
| Global Gas & LNG Portfolio | 5.362 | 9.230 | 11.931 | |
| Refining & Marketing e Chimica | 24.937 | 41.976 | 46.088 | |
| EGL, Power & Renewables | 7.135 | 7.972 | 7.684 | |
| Corporate e altre attività | 194 | 204 | 176 | |
| Effetto eliminazione utili interni | ||||
| 43.987 | 69.881 | 75.822 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Italia | 14.717 | 23.312 | 25.279 |
| Resto dell'Unione Europea | 9.508 | 18.567 | 20.408 |
| Resto dell'Europa | 8.191 | 6.931 | 7.052 |
| Americhe | 2.426 | 3.842 | 5.051 |
| Asia | 4.182 | 8.102 | 9.585 |
| Africa | 4.842 | 8.998 | 8.246 |
| Altre aree | 121 | 129 | 201 |
| Totale estero | 29.270 | 46.569 | 50.543 |
| 43.987 | 69.881 | 75.822 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Italia | 29.116 | 46.763 | 51.733 |
| Resto dell'Unione Europea | 5.508 | 7.029 | 8.004 |
| Resto dell'Europa | 1.226 | 1.909 | 2.496 |
| Americhe | 1.838 | 3.290 | 3.627 |
| Asia | 846 | 1.068 | 1.165 |
| Africa | 5.271 | 9.587 | 8.599 |
| Altre aree | 182 | 235 | 198 |
| Totale estero | 14.871 | 23.118 | 24.089 |
| 43.987 | 69.881 | 75.822 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | 21.432 | 36.272 | 41.125 |
| Costi per servizi | 9.710 | 11.589 | 10.625 |
| Costi per godimento di beni di terzi | 876 | 1.478 | 1.820 |
| Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri | 349 | 858 | 1.120 |
| Altri oneri | 1.317 | 879 | 1.130 |
| a dedurre: | |||
| incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | (133) | (202) | (198) |
| 33.551 | 50.874 | 55.622 |
| (€ migliaia) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Revisione contabile | 19.605 | 15.748 | 25.445 | |
| Servizi di audit | 1.412 | 1.045 | 1.628 | |
| 21.017 | 16.793 | 27.073 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | 2.193 | 2.417 | 2.409 | |
| Oneri sociali | 458 | 449 | 448 | |
| Oneri per programmi a benefici ai dipendenti | 102 | 85 | 220 | |
| Altri costi | 239 | 213 | 170 | |
| a dedurre: | ||||
| incrementi per lavori interni | (129) | (168) | (154) | |
| 2.863 | 2.996 | 3.093 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Exploration & Production | 6.273 | 7.060 | 6.152 |
| Global Gas & LNG Portfolio | 125 | 124 | 226 |
| Refining & Marketing e Chimica | 575 | 620 | 399 |
| EGL, Power & Renewables | 217 | 190 | 182 |
| Corporate e altra attività | 146 | 144 | 59 |
| Effetto eliminazione utili interni | (32) | (32) | (30) |
| Totale ammortamenti | 7.304 | 8.106 | 6.988 |
| Exploration & Production | 1.888 | 1.217 | 726 |
| Global Gas & LNG Portfolio | 2 | (5) | (73) |
| Refining & Marketing e Chimica | 1.271 | 922 | 193 |
| EGL, Power & Renewables | 1 | 42 | 2 |
| Corporate e altre attività | 21 | 12 | 18 |
| Svalutazioni (riprese di valore) nette di attività materiali e immateriali e di diritti di utilizzo beni in leasing | 3.183 | 2.188 | 866 |
| Ammortamenti, svalutazioni e riprese di valore nette | 10.487 | 10.294 | 7.854 |
| Radiazioni | 329 | 300 | 100 |
| 10.816 | 10.594 | 7.954 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Exploration & Production | (610) | 7.417 | 10.214 |
| Global Gas & LNG Portfolio | (332) | 431 | 387 |
| Refining & Marketing e Chimica | (2.463) | (682) | (501) |
| EGL, Power & Renewables | 660 | 74 | 340 |
| Corporate e altre attività | (563) | (688) | (668) |
| Effetto eliminazione utili interni | 33 | (120) | 211 |
| (3.275) | 6.432 | 9.983 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Proventi (oneri) finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto | (913) | (962) | (627) |
| - Interessi e altri oneri su prestiti obbligazionari | (517) | (618) | (565) |
| - Proventi (oneri) netti su attività finanziarie destinate al trading | 31 | 127 | 32 |
| - Interessi ed altri oneri verso banche ed altri finanziatori | (102) | (122) | (120) |
| - Interessi passivi su passività per beni in leasing | (347) | (378) | |
| - Interessi attivi verso banche | 10 | 21 | 18 |
| - Interessi e altri proventi su crediti finanziari e titoli non strumentali all'attività operativa | 12 | 8 | 8 |
| Proventi (oneri) su strumenti finanziari derivati | 351 | (14) | (307) |
| - Strumenti finanziari derivati su valute | 391 | 9 | (329) |
| - Strumenti finanziari derivati su tassi di interesse | (40) | (23) | 22 |
| Differenze di cambio | (460) | 250 | 341 |
| Altri proventi (oneri) finanziari | (96) | (246) | (430) |
| - Interessi e altri proventi su crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa | 97 | 112 | 132 |
| - Oneri finanziari connessi al trascorrere del tempo (accretion discount) | (190) | (255) | (249) |
| - Altri proventi (oneri) finanziari | (3) | (103) | (313) |
| (1.118) | (972) | (1.023) | |
| Oneri finanziari imputati all'attivo patrimoniale | 73 | 93 | 52 |
| (1.045) | (879) | (971) |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Plusvalenza da valutazione con il metodo del patrimonio netto | 38 | 161 | 409 |
| Minusvalenza da valutazione con il metodo del patrimonio netto | (1.733) | (184) | (430) |
| Plusvalenze (minusvalenze) nette da cessione di partecipazioni | 19 | 22 | |
| Dividendi | 150 | 247 | 231 |
| Utilizzi (accantonamenti) netti del fondo copertura perdite per valutazione con il metodo del patrimonio netto | (65) | (47) | |
| Altri proventi (oneri) netti | (75) | 15 | 910 |
| (1.658) | 193 | 1.095 |
| (€ milioni) | 31 Dic. 2020 | 31 Dic. 2019 | 31 Dic. 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Capitale immobilizzato | ||||
| Immobili, impianti e macchinari | 53.943 | 62.192 | 60.302 | |
| Diritto di utilizzo beni in leasing | 4.643 | 5.349 | ||
| Attività immateriali | 2.936 | 3.059 | 3.170 | |
| Rimanenze immobilizzate - scorte d'obbligo | 995 | 1.371 | 1.217 | |
| Partecipazioni | 7.706 | 9.964 | 7.963 | |
| Crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa | 1.037 | 1.234 | 1.314 | |
| Debiti netti relativi all'attività di investimento | (1.361) | (2.235) | (2.399) | |
| 69.899 | 80.934 | 71.567 | ||
| Capitale di esercizio netto | ||||
| Rimanenze | 3.893 | 4.734 | 4.651 | |
| Crediti commerciali | 7.087 | 8.519 | 9.520 | |
| Debiti commerciali | (8.679) | (10.480) | (11.645) | |
| Attività (passività) tributarie nette | (2.198) | (1.594) | (1.364) | |
| Fondi per rischi e oneri | (13.438) | (14.106) | (11.626) | |
| Altre attività (passività) di esercizio | (1.328) | (1.864) | (860) | |
| (14.663) | (14.791) | (11.324) | ||
| Fondi per benefici ai dipendenti | (1.201) | (1.136) | (1.117) | |
| Attività destinate alla vendita e passività direttamente associabili | 44 | 18 | 236 | |
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 54.079 | 65.025 | 59.362 | |
| Patrimonio netto | ||||
| di competenza: - azionisti Eni | 37.415 | 47.839 | 51.016 | |
| - interessenze di terzi | 78 | 61 | 57 | |
| 37.493 | 47.900 | 51.073 | ||
| Indebitamento finanziario netto ante passività per leasing ex IFRS 16 | 11.568 | 11.477 | 8.289 | |
| Passività per leasing: | 5.018 | 5.648 | ||
| - di cui working interest Eni | 3.366 | 3.672 | ||
| - di cui working interest follower | 1.652 | 1.976 | ||
| Indebitamento finanziario netto post lease liability ex IFRS 16 | 16.586 | 17.125 | ||
| COPERTURE | 54.079 | 65.025 | 59.362 | |
| Leverage | 0,44 | 0,36 | 0,16 | |
| Gearing | 0,31 | 0,26 | 0,14 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni materiali lorde | ||||
| Exploration & Production | 150.613 | 159.597 | 151.046 | |
| Global Gas & LNG Portfolio | 2.164 | 2.332 | 2.286 | |
| Refining & Marketing e Chimica | 26.713 | 26.154 | 25.428 | |
| EGL, Power & Renewables | 3.641 | 3.402 | 3.249 | |
| Corporate e altre attività | 2.134 | 1.944 | 1.875 | |
| Effetto eliminazione utili interni | (624) | (614) | (600) | |
| 184.641 | 192.815 | 183.284 | ||
| Immmobilizzazioni materiali nette | ||||
| Exploration & Production | 48.296 | 55.702 | 53.535 | |
| Global Gas & LNG Portfolio | 579 | 738 | 826 | |
| Refining & Marketing e Chimica | 4.132 | 5.015 | 5.300 | |
| EGL, Power & Renewables | 860 | 708 | 624 | |
| Corporate e altre attività | 348 | 323 | 327 | |
| Effetto eliminazione utili interni | (272) | (294) | (310) | |
| 53.943 | 62.192 | 60.302 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Exploration & Production | 3.472 | 6.996 | 7.901 |
| Global Gas & LNG Portfolio | 11 | 15 | 26 |
| Refining & Marketing e Chimica | 771 | 933 | 877 |
| EGL, Power & Renewables | 293 | 357 | 238 |
| Corporate e altre attività | 107 | 89 | 94 |
| Effetto eliminazione utili interni | (10) | (14) | (17) |
| Investimenti tecnici | 4.644 | 8.376 | 9.119 |
| Investimenti in partecipazioni/business combination | 392 | 3.008 | 244 |
| Totale investimenti tecnici e in partecipazioni/business combination | 5.036 | 11.384 | 9.363 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Italia | 1.198 | 1.402 | 1.424 |
| Resto dell'Unione Europea | 152 | 306 | 267 |
| Resto dell'Europa | 119 | 9 | 538 |
| Africa | 1.443 | 3.902 | 4.533 |
| America | 441 | 1.017 | 534 |
| Asia | 1.267 | 1.685 | 1.782 |
| Altre aree | 24 | 55 | 41 |
| Totale estero | 3.446 | 6.974 | 7.695 |
| Investimenti tecnici | 4.644 | 8.376 | 9.119 |
| Titoli held for | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| trading e | Crediti | ||||||
| altri titoli non | finanziari non | ||||||
| Debiti | Disponibilità | strumentali | strumentali | ||||
| (€ milioni) | finanziari e obbligazioni |
liquide ed equivalenti |
all'attività operativa |
all'attività operativa |
Passività per beni in leasing |
Totale | |
| 2020 | |||||||
| Breve termine | 4.791 | (9.413) | (5.502) | (203) | 849 | (9.478) | |
| Lungo termine | 21.895 | 4.169 | 26.064 | ||||
| 26.686 | (9.413) | (5.502) | (203) | 5.018 | 16.586 | ||
| 2019 | |||||||
| Breve termine | 5.608 | (5.994) | (6.760) | (287) | 889 | (6.544) | |
| Lungo termine | 18.910 | 4.759 | 23.669 | ||||
| 24.518 | (5.994) | (6.760) | (287) | 5.648 | 17.125 | ||
| 2018 | |||||||
| Breve termine | 5.783 | (10.836) | (6.552) | (188) | (11.793) | ||
| Lungo termine | 20.082 | 20.082 | |||||
| 25.865 | (10.836) | (6.552) | (188) | 8.289 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Utile (perdita) netto | (8.628) | 155 | 4.137 |
| Rettifiche per ricondurre l'utile (perdita) netto al flusso di cassa netto da attività operativa: | |||
| - ammortamenti e altri componenti non monetari | 12.641 | 10.480 | 7.657 |
| - plusvalenze nette su cessioni di attività | (9) | (170) | (474) |
| - dividendi, interessi e imposte | 3.251 | 6.224 | 6.168 |
| Variazione del capitale di esercizio | (18) | 366 | 1.632 |
| Dividendi incassati da partecipate | 509 | 1.346 | 275 |
| Imposte pagate | (2.049) | (5.068) | (5.226) |
| Interessi (pagati) incassati | (875) | (941) | (522) |
| Flusso di cassa netto da attività operativa | 4.822 | 12.392 | 13.647 |
| Investimenti tecnici | (4.644) | (8.376) | (9.119) |
| Investimenti in partecipazioni, imprese consolidate e rami d'azienda | (392) | (3.008) | (244) |
| Dismissioni di partecipazioni consolidate, rami d'azienda, attività materiali e immateriali e partecipazioni | 28 | 504 | 1.242 |
| Altre variazioni relative all'attività di investimento | (735) | (254) | 942 |
| Free cash flow | (921) | 1.258 | 6.468 |
| Investimenti e disinvestimenti di attività finanziarie non strumentali all'attività operativa | 1.156 | (279) | (357) |
| Variazione debiti finanziari correnti e non correnti | 3.115 | (1.540) | 320 |
| Rimborso di passività per beni in leasing | (869) | (877) | |
| Flusso di cassa del capitale proprio | (1.968) | (3.424) | (2.957) |
| Flusso di cassa netto delle obbligazioni subordinate perpetue | 2.975 | ||
| Variazioni area di consolidamento e differenze cambio sulle disponibilità | (69) | 1 | 18 |
| VARIAZIONE NETTA DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE ED EQUIVALENTI | 3.419 | (4.861) | 3.492 |
| Flusso di cassa netto ante variazione circolante al costo di rimpiazzo adjusted | 6.726 | 11.700 | 12.529 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Free cash flow | (921) | 1.258 | 6.468 |
| Rimborso di passività per beni in leasing | (869) | (877) | |
| Debiti e crediti finanziari società acquisite | (67) | (18) | |
| Debiti e crediti finanziari società disinvestite | 13 | (499) | |
| Differenze cambio su debiti e crediti finanziari e altre variazioni | 759 | (158) | (367) |
| Flusso di cassa del capitale proprio | (1.968) | (3.424) | (2.957) |
| Flusso di cassa netto delle obbligazioni subordinate perpetue | 2.975 | ||
| VARIAZIONE DELL'INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO ANTE PASSIVITÀ PER LEASING | (91) | (3.188) | 2.627 |
| Effetti prima applicazione IFRS 16 | (5.759) | ||
| Rimborsi lease liability | 869 | 877 | |
| Accensioni del periodo e altre variazioni | (239) | (766) | |
| Variazione passività per beni in leasing | 630 | (5.648) | |
| VARIAZIONE DELL'INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO POST PASSIVITÀ PER LEASING | 539 | (8.836) | 2.627 |
Il management valuta le performance underlying dei settori di business sulla base di misure di risultato non previste dagli IFRS ("Misure alternative di performance") che escludono dall'utile operativo e dall'utile netto reported una serie di oneri e proventi che il management valuta straordinari o non correlati alla gestione industriale (special items) rispettivamente before e after tax che comprendono in particolare: le svalutazioni e le riprese di valore di asset, le plusvalenze da cessione di immobilizzazioni materiali ed immateriali e di partecipazioni, gli accantonamenti al fondo rischi ambientale e altri fondi, gli oneri delle ristrutturazioni, il fair value dei derivati di copertura dei rischi commodity/cambio privi dei requisiti formali per l'hedge accounting o per la "own use exemption" e per analogia gli effetti valutativi relativi ad attività/passività nell'ambito di relazioni di "natural hedge" dei rischi summenzionati, nonché le svalutazioni delle attività per imposte anticipate. Corrispondentemente è considerata avere natura "special" anche la componente di risultato della valutazione a equity delle partecipazioni in joint venture e imprese collegate per la quota riferibile ai suddetti oneri e proventi (after tax). Inoltre, è oggetto di esclusione il cosiddetto profit/loss on stock dato dalla differenza tra il costo corrente delle quantità vendute e quello determinato sulla base del criterio contabile IFRS del costo medio ponderato per la valutazione delle giacenze di fine periodo. Il profit (loss) on stock non è rilevato nei settori che utilizzano il magazzino come leva gestionale per ottimizzare i margini. Analogamente a quanto previsto per gli special item, è oggetto di esclusione il profit or loss on stock incluso nei risultati dalle imprese partecipate valutate all'equity.
Tali misure di risultato sono definite utile operativo adjusted e utile netto adjusted.
Il management ritiene che tali misure di performance consentano di facilitare l'analisi dell'andamento dei business, assicurando una migliore comparabilità dei risultati nel tempo, avuto riguardo alla presenza di fenomeni non ricorrenti, e, agli analisti finanziari, di valutare i risultati di Eni sulla base dei loro modelli previsionali. L'informativa finanziaria Non-GAAP deve essere considerata come complementare e non sostituisce le informazioni redatte secondo gli IFRS. Le altre compagnie possono adottare metodologie differenti per il calcolo delle Non-GAAP measures.
Di seguito la descrizione delle principali misure alternative di performance; le misure di seguito rappresentate sono afferenti a risultati consuntivati:
Utile operativo e utile netto adjusted L'utile operativo e l'utile netto adjusted sono ottenuti escludendo dall'utile operativo e dall'utile netto reported gli special item e l'utile/perdita di magazzino, nonché, nella determinazione dell'utile netto dei settori di attività, gli oneri/proventi finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto. Ai fini della determinazione dei risultati adjusted dei settori, sono classificati nell'utile operativo gli effetti economici relativi agli strumenti finanziari derivati attivati per la gestione del rischio connesso all'esposizione dei margini industriali e dei debiti e crediti commerciali in valuta ai movimenti dei tassi di cambio e le relative differenze di cambio di traduzione. L'effetto fiscale correlato alle componenti escluse dal calcolo dell'utile netto adjusted è determinato sulla base della natura di ciascun componente di reddito oggetto di esclusione, con l'eccezione degli oneri/proventi finanziari per i quali è applicata convenzionalmente l'aliquota statutory delle società italiane.
Gli oneri/proventi finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto esclusi dall'utile netto adjusted di settore sono rappresentati dagli oneri finanziari sul debito finanziario lordo e dai proventi sulle disponibilità e sugli impieghi di cassa non strumentali all'attività operativa.
Pertanto restano inclusi nell'utile netto adjusted di settore gli oneri/proventi finanziari correlati con gli asset finanziari operati dal settore, in particolare i proventi su crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa e gli oneri finanziari derivanti dall'accretion discount di passività rilevate al valore attuale (in particolare le passività di smantellamento e ripristino siti nel settore Exploration & Production).
Utile/perdita di magazzino L'utile/perdita di magazzino deriva dalla differenza tra il costo corrente dei prodotti venduti e quello risultante dall'applicazione del costo medio ponderato prevista dagli IFRS.
Special item Le componenti reddituali sono classificate tra gli special item, se significative, quando: (i) derivano da eventi o da operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente, ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività; (ii) derivano da eventi o da operazioni non rappresentativi della normale attività del business, come nel caso degli oneri di ristrutturazione e ambientali, nonché di oneri/proventi connessi alla valutazione o alla dismissione di asset, anche se si sono verificati negli esercizi precedenti o è probabile si verifichino in quelli successivi. Inoltre, le differenze e derivati in cambi relativi alla gestione commerciale e non finanziaria, come avviene in particolare per i derivati in cambi posti in essere per la gestione del rischio di cambio implicito nelle formule prezzo delle commodity, ancorché gestiti unitariamente sul mercato, sono riclassificati nell'utile operativo adjusted variando corrispondentemente gli oneri/proventi finanziari. Sono classificati tra gli special item gli effetti contabili dei derivati su commodity valutati a fair value in aggiunta a quelli privi dei requisiti contabili per essere classificati come hedges in base agli IFRS, anche quelli non ammessi alla "own use exemption", la quota inefficace dei derivati di copertura nonché gli effetti contabili dei derivati le cui sottostanti transazioni fisiche sono attese in reporting period futuri. Analogamente sono classificati come special items gli effetti valutativi relativi ad attività/passività impiegate in una relazione di
natural hedge di un rischio mercato, quali le differenze di cambio da allineamento maturate su debiti in valuta i cui flussi di rimborso sono assicurati da entrate in valuta altamente probabili. Sia la componente di fair value sospesa relativa ai derivati su commodity e altri strumenti sia le componenti maturate saranno imputate ai risultati di futuri reporting period al manifestarsi del sottostante. In applicazione della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, le componenti reddituali derivanti da eventi o da operazioni non ricorrenti sono evidenziate, quando significative, distintamente nei commenti del management e nell'informativa finanziaria.
Leverage Il leverage è una misura Non-GAAP della struttura finanziaria del Gruppo, evidenziando il grado di indebitamento, ed è calcolato come rapporto tra l'indebitamento finanziario netto e il patrimonio netto comprensivo delle interessenze di terzi azionisti. Il leverage è utilizzato per valutare il grado di solidità e di efficienza della struttura patrimoniale in termini di incidenza relativa delle fonti di finanziamento tra mezzi di terzi e mezzi propri, nonché per effettuare analisi di benchmark con gli standard dell'industria.
Gearing Il gearing è calcolato come rapporto tra l'indebitamento finanziario netto e il capitale investito netto e misura quanta parte del capitale investito netto è finanziata con il ricorso ai mezzi di terzi.
Flusso di cassa netto adjusted ante variazione circolante Flusso di cassa netto da attività operativa prima della variazione del capitale di esercizio ed escludendo l'utile/perdita di magazzino e certe componenti straordinarie.
Free cash flow Il Free cash flow è la misura che consente il collegamento tra il rendiconto finanziario, che esprime la variazione delle disponibilità liquide tra inizio e fine periodo dello schema di rendiconto finanziario obbligatorio, e la variazione dell'indebitamento finanziario netto tra inizio e fine periodo dello schema di rendiconto finanziario riclassificato. Il "free cash flow" rappresenta l'avanzo o il deficit di cassa che residua dopo il finanziamento degli investimenti e chiude alternativamente: (i) sulla variazione di cassa di periodo, dopo che sono stati aggiunti/sottratti i flussi di cassa relativi ai debiti/attivi finanziari (accensioni/rimborsi di crediti/debiti finanziari), al capitale proprio (pagamento di dividendi/acquisto netto di azioni proprie/apporti di capitale), nonché gli effetti sulle disponibilità liquide ed equivalenti delle variazioni dell'area di consolidamento e delle differenze cambio da conversione; (ii) sulla variazione dell'indebitamento finanziario netto di periodo, dopo che sono stati aggiunti/sottratti i flussi relativi al capitale proprio, nonché gli effetti sull'indebitamento finanziario netto delle variazioni dell'area di consolidamento e delle differenze di cambio da conversione.
Indebitamento finanziario netto L'indebitamento finanziario netto è calcolato come debito finanziario al netto delle disponibilità liquide ed equivalenti, dei titoli held for trading e degli altri titoli non strumentali all'attività operativa, nonché dei crediti finanziari a breve termine non strumentali all'attività operativa. Assumono la qualificazione di strumentali all'attività operativa le attività finanziarie funzionali allo svolgimento delle operations.
ROACE Adjusted Indice di rendimento del capitale investito, calcolato come rapporto tra l'utile netto adjusted prima degli interessi di terzi azionisti aumentato degli oneri finanziari netti correlati all'indebitamento finanziario netto, dedotto il relativo effetto fiscale, e il capitale investito netto medio.
Coverage Misura di equilibrio finanziario, calcolato come rapporto tra utile operativo e gli oneri finanziari netti.
Current ratio Indica la capacità dell'impresa di far fronte alle obbligazioni in scadenza ed è calcolato come rapporto tra le attività correnti e le passività correnti.
Debt coverage Misura chiave utilizzata dalle società di rating per valutare la sostenibilità del debito. Rappresenta il rapporto tra il flusso di cassa netto da attività operativa e l'indebitamento finanziario netto, detraendo dai debiti finanziari le disponibilità liquide e gli impieghi finanziari non funzionali all'attività operativa.
Debt/EBITDA Debt/EBITDA è un rapporto tra l'ammontare di reddito disponibile per ripagare il debito prima di dedurre interessi, imposte, ammortamenti e svalutazioni. Tale indice è una misura della capacità di un'impresa di ripagare il debito. Il rapporto esprime la quantità approssimativa di tempo che sarebbe necessario per pagare tutti i debiti.
Profit per boe Esprime la redditività per ogni barile di petrolio e gas naturale prodotto ed è calcolato come rapporto tra il risultato delle attività Oil & Gas (definiti secondo le disposizioni del FASB Extractive Activities - Oil and Gas Topic 932) e i volumi venduti.
Opex per boe Indica l'efficienza della gestione operativa nell'attività upstream di sviluppo ed è calcolato come rapporto tra i costi operativi (definiti secondo le disposizioni del FASB Extractive Activities - Oil and Gas Topic 932) e i volumi prodotti.
Finding & Development cost per boe Rappresenta il costo di esplorazione e di sviluppo sostenuto per ogni boe di nuove riserve scoperte o accertate ed è ottenuto dal rapporto tra la somma degli investimenti di esplorazione e sviluppo e dei costi di acquisto di riserve probabili e possibili e gli incrementi delle riserve certe connesse a miglioramenti di recupero, a estensioni e nuove scoperte e a revisioni di precedenti stime (definiti secondo le disposizioni del FASB Extractive Activities - Oil and Gas Topic 932).
Nelle tavole seguenti sono rappresentati l'utile operativo e l'utile netto adjusted consolidati e a livello di settore di attività e la riconciliazione con l'utile netto di competenza Eni.
| 2020 | (€ milioni) | & Production Exploration |
& LNG Portfolio Global Gas |
& Marketing e Chimica Refining |
& Renewables EGL, Power |
e altre attività Corporate |
eliminazione utili interni Effetto |
Gruppo |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Utile (perdita) operativo | (610) | (332) | (2.463) | 660 | (563) | 33 | (3.275) | |
| Esclusione (utile) perdita di magazzino | 1.290 | 28 | 1.318 | |||||
| Esclusione special item: | ||||||||
| - oneri ambientali | 19 | 85 | 1 | (130) | (25) | |||
| - svalutazioni (riprese di valore) nette | 1.888 | 2 | 1.271 | 1 | 21 | 3.183 | ||
| - plusvalenze nette su cessione di asset | 1 | (8) | (2) | (9) | ||||
| - accantonamenti a fondo rischi | 114 | 5 | 10 | 20 | 149 | |||
| - oneri per incentivazione all'esodo | 34 | 2 | 27 | 20 | 40 | 123 | ||
| - derivati su commodity | 858 | (185) | (233) | 440 | ||||
| - differenze e derivati su cambi | 13 | (183) | 10 | (160) | ||||
| - altro | 88 | (21) | (26) | 6 | 107 | 154 | ||
| Special item dell'utile (perdita) operativo | 2.157 | 658 | 1.179 | (195) | 56 | 3.855 | ||
| Utile (perdita) operativo adjusted | 1.547 | 326 | 6 | 465 | (507) | 61 | 1.898 | |
| Proventi (oneri) finanziari netti(a) | (316) | (7) | (1) | (569) | (893) | |||
| Proventi (oneri) su partecipazioni(a) | 262 | (15) | (161) | 6 | (95) | (3) | ||
| Imposte sul reddito(a) | (1.369) | (100) | (84) | (141) | (34) | (25) | (1.753) | |
| Tax rate (%) | 175,0 | |||||||
| Utile (perdita) netto adjusted | 124 | 211 | (246) | 329 | (1.205) | 36 | (751) | |
| di competenza: | ||||||||
| - interessenze di terzi | 7 | |||||||
| - azionisti Eni | (758) | |||||||
| Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni | (8.635) | |||||||
| Esclusione (utile) perdita di magazzino | 937 | |||||||
| Esclusione special item | 6.940 | |||||||
| Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni | (758) | |||||||
(a) Escludono gli special item.
| 2019 | (€ milioni) | & Production Exploration |
& LNG Portfolio Global Gas |
& Marketing e Chimica Refining |
& Renewables EGL, Power |
e altre attività Corporate |
eliminazione utili interni Effetto |
Gruppo |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Utile (perdita) operativo | 7.417 | 431 | (682) | 74 | (688) | (120) | 6.432 | |
| Esclusione (utile) perdita di magazzino | (318) | 95 | (223) | |||||
| Esclusione special item: | ||||||||
| - oneri ambientali | 32 | 244 | 62 | 338 | ||||
| - svalutazioni (riprese di valore) nette | 1.217 | (5) | 922 | 42 | 12 | 2.188 | ||
| - plusvalenze nette su cessione di asset | (145) | (5) | (1) | (151) | ||||
| - accantonamenti a fondo rischi | (18) | (2) | 23 | 3 | ||||
| - oneri per incentivazione all'esodo | 23 | 1 | 8 | 3 | 10 | 45 | ||
| - derivati su commodity | (576) | (118) | 255 | (439) | ||||
| - differenze e derivati su cambi | 14 | 109 | (5) | (10) | 108 | |||
| - altro | 100 | 233 | (23) | 6 | (20) | 296 | ||
| Special item dell'utile (perdita) operativo | 1.223 | (238) | 1.021 | 296 | 86 | 2.388 | ||
| Utile (perdita) operativo adjusted | 8.640 | 193 | 21 | 370 | (602) | (25) | 8.597 | |
| Proventi (oneri) finanziari netti(a) | (362) | 3 | (36) | (1) | (525) | (921) | ||
| Proventi (oneri) su partecipazioni(a) | 312 | (21) | 37 | 10 | 43 | 381 | ||
| Imposte sul reddito(a) | (5.154) | (75) | (64) | (104) | 218 | 5 | (5.174) | |
| Tax rate (%) | 64,2 | |||||||
| Utile (perdita) netto adjusted | 3.436 | 100 | (42) | 275 | (866) | (20) | 2.883 | |
| di competenza: | ||||||||
| - interessenze di terzi | 7 | |||||||
| - azionisti Eni | 2.876 | |||||||
| Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni | 148 | |||||||
| Esclusione (utile) perdita di magazzino | (157) | |||||||
| Esclusione special item | 2.885 | |||||||
| Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni | 2.876 | |||||||
(a) Escludono gli special item.
| 2018 | (€ milioni) | & Production Exploration |
& LNG Portfolio Global Gas |
& Marketing e Chimica Refining |
& Renewables EGL, Power |
e altre attività Corporate |
eliminazione utili interni Effetto |
Gruppo |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Utile (perdita) operativo | 10.214 | 387 | (501) | 340 | (668) | 211 | 9.983 | |
| Esclusione (utile) perdita di magazzino | 234 | (138) | 96 | |||||
| Esclusione special item: | ||||||||
| - oneri ambientali | 110 | 193 | (1) | 23 | 325 | |||
| - svalutazioni (riprese di valore) nette | 726 | (73) | 193 | 2 | 18 | 866 | ||
| - plusvalenze nette su cessione di asset | (442) | (9) | (1) | (452) | ||||
| - accantonamenti a fondo rischi | 360 | 21 | (1) | 380 | ||||
| - oneri per incentivazione all'esodo | 26 | 4 | 8 | 118 | (1) | 155 | ||
| - derivati su commodity | (63) | 120 | (190) | (133) | ||||
| - differenze e derivati su cambi | (6) | 111 | 5 | (3) | 107 | |||
| - altro | (138) | (88) | 96 | (4) | 47 | (87) | ||
| Special item dell'utile (perdita) operativo | 636 | (109) | 627 | (78) | 85 | 1.161 | ||
| Utile (perdita) operativo adjusted | 10.850 | 278 | 360 | 262 | (583) | 73 | 11.240 | |
| Proventi (oneri) finanziari netti(a) | (366) | (3) | 11 | (1) | (697) | (1.056) | ||
| Proventi (oneri) su partecipazioni(a) | 285 | (1) | (2) | 10 | 5 | 297 | ||
| Imposte sul reddito(a) | (5.814) | (156) | (145) | (82) | 327 | (17) | (5.887) | |
| Tax rate (%) | 56,2 | |||||||
| Utile (perdita) netto adjusted | 4.955 | 118 | 224 | 189 | (948) | 56 | 4.594 | |
| di competenza: | ||||||||
| - interessenze di terzi | 11 | |||||||
| - azionisti Eni | 4.583 | |||||||
| Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni | 4.126 | |||||||
| Esclusione (utile) perdita di magazzino | 69 | |||||||
| Esclusione special item | 388 | |||||||
| Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni | 4.583 | |||||||
(a) Escludono gli special item.
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Special item dell'utile (perdita) operativo | 3.855 | 2.388 | 1.161 |
| - oneri ambientali | (25) | 338 | 325 |
| - svalutazioni (riprese di valore) nette | 3.183 | 2.188 | 866 |
| - plusvalenze nette su cessione di asset | (9) | (151) | (452) |
| - accantonamenti a fondo rischi | 149 | 3 | 380 |
| - oneri per incentivazione all'esodo | 123 | 45 | 155 |
| - derivati su commodity | 440 | (439) | (133) |
| - differenze e derivati su cambi | (160) | 108 | 107 |
| - ripristino ammortamenti Eni Norge | (375) | ||
| - altro | 154 | 296 | 288 |
| Oneri (proventi) finanziari | 152 | (42) | (85) |
| di cui: | |||
| - riclassifica delle differenze e derivati su cambi nell'utile (perdita) operativo | 160 | (108) | (107) |
| Oneri (proventi) su partecipazioni | 1.655 | 188 | (798) |
| di cui: | |||
| - plusvalenza da cessione | (46) | (909) | |
| - svalutazioni/rivalutazioni di partecipazioni | 1.207 | 148 | 67 |
| Imposte sul reddito | 1.278 | 351 | 110 |
| Totale special item dell'utile (perdita) netto | 6.940 | 2.885 | 388 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Exploration & Production | 1.547 | 8.640 | 10.850 |
| Global Gas & LNG Portfolio | 326 | 193 | 278 |
| Refining & Marketing e Chimica | 6 | 21 | 360 |
| EGL, Power & Renewables | 465 | 370 | 262 |
| Corporate e altre attività | (507) | (602) | (583) |
| Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidato | 61 | (25) | 73 |
| 1.898 | 8.597 | 11.240 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Exploration & Production | 124 | 3.436 | 4.955 |
| Global Gas & LNG Portfolio | 211 | 100 | 118 |
| Refining & Marketing e Chimica | (246) | (42) | 224 |
| EGL, Power & Renewables | 329 | 275 | 189 |
| Corporate e altre attività | (1.205) | (866) | (948) |
| Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidato | 36 | (20) | 56 |
| (751) | 2.883 | 4.594 | |
| di cui: | |||
| azionisti Eni | (758) | 2.876 | 4.583 |
| interessenze di terzi | 7 | 7 | 11 |
| (numero) | 2020 | 2019 | 2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Exploration & Production | Italia | 3.692 | 3.491 | 3.477 |
| Estero | 6.123 | 6.781 | 6.971 | |
| 9.815 | 10.272 | 10.448 | ||
| Global Gas & LNG Portfolio | Italia | 290 | 293 | 318 |
| Estero | 410 | 418 | 416 | |
| 700 | 711 | 734 | ||
| Refining & Marketing e Chimica | Italia | 8.915 | 9.035 | 8.863 |
| Estero | 2.556 | 2.591 | 2.594 | |
| 11.471 | 11.626 | 11.457 | ||
| EGL, Power & Renewables | Italia | 1.679 | 1.698 | 1.719 |
| Estero | 413 | 358 | 337 | |
| 2.092 | 2.056 | 2.056 | ||
| Corporate a altre attività | Italia | 6.999 | 6.971 | 6.625 |
| Estero | 418 | 417 | 381 | |
| 7.417 | 7.388 | 7.006 | ||
| Totale occupazione a fine periodo | Italia | 21.575 | 21.488 | 21.002 |
| Estero | 9.920 | 10.565 | 10.699 | |
| 31.495 | 32.053 | 31.701 |
| (numero) | 2020 | 2019 | 2018 |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 982 | 1.037 | 1.025 |
| Quadri | 9.245 | 9.461 | 9.227 |
| Impiegati | 16.285 | 16.403 | 16.208 |
| Operai | 4.983 | 5.152 | 5.241 |
| Totale | 31.495 | 32.053 | 31.701 |
| di cui: | |||
| controllate | 30.775 | 31.321 | 30.950 |
| joint operations | 720 | 732 | 751 |
| (€ milioni) | 2020 | 2019 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| I trim. | II trim. | III trim. | IV trim. | I trim. | II trim. | III trim. | IV trim. | |||
| Ricavi della gestione caratteristica | 13.873 | 8.157 | 10.326 | 11.631 | 43.987 | 18.540 | 18.440 | 16.686 | 16.215 | 69.881 |
| Utile (perdita) operativo | (1.095) | (2.680) | 220 | 280 | (3.275) | 2.518 | 2.231 | 1.861 | (178) | 6.432 |
| Utile (perdita) operativo adjusted: | 1.307 | (434) | 537 | 488 | 1.898 | 2.354 | 2.279 | 2.159 | 1.805 | 8.597 |
| Exploration & Production | 1.037 | (807) | 515 | 802 | 1.547 | 2.308 | 2.140 | 2.141 | 2.051 | 8.640 |
| Global Gas & LNG Portfolio | 233 | 130 | 64 | (101) | 326 | 166 | 4 | 69 | (46) | 193 |
| Refining & Marketing e Chimica | 16 | 73 | 21 | (104) | 6 | (18) | 51 | 149 | (161) | 21 |
| EGL, Power & Renewables | 191 | 85 | 57 | 132 | 465 | 164 | 35 | 15 | 156 | 370 |
| Corporate e altre attività | (204) | (135) | (84) | (84) | (507) | (132) | (123) | (144) | (203) | (602) |
| Effetto eliminazione degli utili interni e altre elisioni | 34 | 220 | (36) | (157) | 61 | (134) | 172 | (71) | 8 | (25) |
| Utile (perdita) netto(b) | (2.929) | (4.406) | (503) | (797) | (8.635) | 1.092 | 424 | 523 | (1.891) | 148 |
| Investimenti tecnici | 1.590 | 978 | 889 | 1.187 | 4.644 | 2.239 | 1.997 | 1.899 | 2.241 | 8.376 |
| Investimenti in partecipazioni | 222 | 42 | 95 | 33 | 392 | 30 | 21 | 2.931 | 26 | 3.008 |
| Indebitamento finanziario netto a fine periodo | 18.681 | 19.971 | 19.853 | 16.586 | 16.586 | 14.496 | 13.591 | 18.517 | 17.125 | 17.125 |
(a) I dati infrannuali non sono oggetto di revisione contabile.
(b) Di competenza Eni.
| 2020 | 2019 I trim. II trim. III trim. IV trim. 63,20 68,82 61,94 63,25 1,136 1,124 1,112 1,107 |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| I trim. | II trim. | III trim. | IV trim. | |||||||
| Prezzo medio del greggio Brent dated(a) | 50,26 | 29,20 | 43,00 | 44,23 | 41,67 | 64,30 | ||||
| Cambio medio EUR/USD(b) | 1,103 | 1,101 | 1,169 | 1,193 | 1,142 | 1,119 | ||||
| Prezzo medio in euro del greggio Brent dated | 45,56 | 26,51 | 36,78 | 37,08 | 36,49 | 55,65 | 61,25 | 55,70 | 57,13 | 57,44 |
| Standard Eni Refining Margin (SERM)(c) | 3,6 | 2,3 | 0,7 | 0,2 | 1,7 | 3,4 | 3,7 | 6,0 | 4,2 | 4,3 |
(a) In USD per barile. Fonte: Platt's Oilgram.
(b) Fonte: BCE.
(c) In USD per barile. Fonte: elaborazioni Eni. Consente di approssimare il margine del sistema di raffinazione Eni tenendo conto dei bilanci materia e delle rese in prodotti delle raffinerie.
| 2020 | 2019 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| I trim. | II trim. III trim. IV trim. | I trim. | II trim. III trim. IV trim. | ||||||||
| Produzione di petrolio | (mgl barili/giorno) | 892 | 853 | 817 | 809 | 843 | 887 | 867 | 893 | 926 | 893 |
| Produzione di gas naturale | (mln mc/giorno) | 135 | 132 | 133 | 136 | 134 | 146 | 148 | 152 | 152 | 150 |
| Produzione di idrocarburi | (mgl boe/giorno) | 1.790 | 1.729 | 1.701 | 1.713 | 1.733 | 1.841 | 1.834 | 1.888 | 1.921 | 1.871 |
| Italia | 112 | 106 | 105 | 103 | 107 | 132 | 123 | 120 | 117 | 123 | |
| Resto d'Europa | 256 | 243 | 224 | 228 | 237 | 170 | 146 | 146 | 191 | 163 | |
| Africa Settentrionale | 252 | 258 | 253 | 264 | 257 | 374 | 388 | 372 | 393 | 382 | |
| Egitto | 303 | 266 | 290 | 304 | 291 | 336 | 346 | 369 | 363 | 354 | |
| Africa Sub-Sahariana | 372 | 386 | 369 | 347 | 368 | 363 | 399 | 395 | 385 | 386 | |
| Kazakhstan | 174 | 167 | 144 | 168 | 163 | 148 | 120 | 169 | 163 | 150 | |
| Resto dell'Asia | 193 | 173 | 172 | 167 | 176 | 181 | 179 | 183 | 174 | 179 | |
| America | 110 | 114 | 127 | 114 | 117 | 107 | 106 | 106 | 106 | 106 | |
| Australia e Oceania | 18 | 16 | 17 | 18 | 17 | 30 | 27 | 28 | 29 | 28 | |
| Produzione venduta di idrocarburi | (mln boe) | 144,7 | 143,8 | 142,6 | 144,1 | 575,2 | 152,3 | 150,0 | 162,0 | 166,3 | 630,6 |
| Vendite di gas naturale a terzi -GGP | (mld mc) | 14,37 | 11,95 | 13,96 | 16,17 | 56,45 | 18,84 | 15,71 | 14,59 | 14,78 | 63,92 |
| Autoconsumo di gas naturale | 1,53 | 1,44 | 1,58 | 1,58 | 6,13 | 1,62 | 1,43 | 1,65 | 1,55 | 6,25 | |
| Vendite a terzi e autoconsumo | 15,90 | 13,39 | 15,54 | 17,75 | 62,58 | 20,46 | 17,14 | 16,24 | 16,33 | 70,17 | |
| Vendite di gas naturale delle società collegate (quota Eni) | 0,69 | 0,46 | 0,44 | 0,82 | 2,41 | 0,75 | 0,62 | 0,59 | 0,72 | 2,68 | |
| Totale vendite e autoconsumi di gas naturale - GGP | 16,59 | 13,85 | 15,98 | 18,57 | 64,99 | 21,21 | 17,76 | 16,83 | 17,05 | 72,85 | |
| Vendire retail gas | 3,63 | 0,88 | 0,66 | 2,51 | 7,68 | 3,99 | 1,41 | 0,74 | 2,48 | 8,62 | |
| Vendite retail energia elettrica a clienti finali | (TWh) | 3,28 | 2,74 | 3,07 | 3,40 | 12,49 | 2,75 | 2,47 | 2,75 | 2,95 | 10,92 |
| Vendite di energia elettrica/clienti liberi | 6,50 | 5,60 | 6,65 | 6,58 | 25,33 | 7,32 | 6,73 | 7,37 | 6,86 | 28,28 | |
| Vendite di prodotti petroliferi: | (mln ton) | 6,64 | 5,85 | 7,42 | 6,18 | 26,08 | 7,66 | 8,14 | 8,47 | 8,00 | 32,27 |
| Rete Italia | 1,12 | 0,89 | 1,41 | 1,14 | 4,56 | 1,38 | 1,48 | 1,53 | 1,42 | 5,81 | |
| Extrarete Italia | 1,51 | 1,16 | 1,58 | 1,50 | 5,75 | 1,70 | 1,98 | 2,07 | 1,93 | 7,68 | |
| Rete resto d'Europa | 0,52 | 0,43 | 0,61 | 0,49 | 2,05 | 0,56 | 0,62 | 0,66 | 0,60 | 2,44 | |
| Extrarete resto d'Europa | 0,57 | 0,59 | 0,63 | 0,61 | 2,40 | 0,56 | 0,59 | 0,76 | 0,72 | 2,63 | |
| Extrarete altro estero | 0,12 | 0,11 | 0,12 | 0,13 | 0,48 | 0,11 | 0,12 | 0,12 | 0,13 | 0,48 | |
| Altre vendite | 2,80 | 2,67 | 3,07 | 2,30 | 10,85 | 3,35 | 3,35 | 3,33 | 3,20 | 13,23 |
| (densità media di riferimento 32,35° API, densità relativa 0,8636) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 barile | (bbl) | 158,987 | l petrolio(a) 0,159 m3 | petrolio | 162,602 | m3 gas |
5.310 | ft3 gas |
||||
| 5.800.000 | btu | |||||||||||
| 1 barile/g | (bbl/g) | ~50 | t/anno | |||||||||
| 1 metro cubo | (m3 ) |
1.000 | l petrolio | 6,65 bbl | 1.033 | m3 gas |
36.481 | ft3 gas |
||||
| 1 tonnellata equivalente di petrolio | (tep) | 1.160,49 | l petrolio 7,299 bbl | 1,161 | m3 petrolio | 1.187 m3 gas |
41.911 | ft3 gas |
| 1 metro cubo | (m3 ) |
0,976 | l petrolio 0,00665 bbl | 35.314,67 | btu | 35.315 | ft3 gas |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1.000 piedi cubi | (ft3 ) |
27,637 | l petrolio 0,1742 bbl | 1.000.000 | btu | 27,317 m3 | gas | 0,02386 | tep | |
| 1.000.000 british thermal unit | (btu) | 27,4 | l petrolio 0,17 bbl | 0,027 | m3 petrolio |
28,3 m3 | gas | 1.000 | ft3 gas |
|
| 1 tonnellata di GNL | (tGNL) | 1,2 | tep | 8,9 bbl0 | 52.000.000 | btu | 52.000 | ft3 gas |
| 1 megawattora = 1.000 kWh | (MWh) | 93,532 | l petrolio 0,5883 bbl | 0,0955 m3 | petrolio | 94,488 m3 | gas | 3.412,14 | ft3 gas |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 terajoule | (Tj) | 25.981,45 | l petrolio 163,42 bbl | 25,9814 m3 | petrolio | 26.939,46 m3 | gas | 947.826,7 | ft3 gas |
| 1.000.000 kilocalorie | (kcal) | 108,8 | l petrolio 0,68 bbl0 | 0,109 m3 | petrolio | 112,4 m3 | gas | 3.968,3 | ft3 gas |
(a) l petrolio: litri di petrolio.
| chilogrammo (kg) | libbra (lb) | tonnellata metrica (t) | |
|---|---|---|---|
| kg | 1 | 2,2046 | 0,001 |
| lb | 0,4536 | 1 | 0,0004536 |
| t | 1.000 | 22.046 | 1 |
| metro (m) | pollice (in) | piede (ft) | yarda (yd) | |
|---|---|---|---|---|
| m | 1 | 39,37 | 3,281 | 1,093 |
| in | 0,0254 | 1 | 0,0833 | 0,0278 |
| ft | 0,3048 | 12 | 1 | 0,3333 |
| yd | 0,9144 | 36 | 3 | 1 |
| piede cubo (ft3 ) |
barile (bbl) | litro (l) | metro cubo (m3 ) |
|
|---|---|---|---|---|
| ft3 | 1 | 0 | 28,32 | 0,02832 |
| bbl | 5,310 | 1 | 159 | 0,158984 |
| l | 0,035315 | 0,0065 | 1 | 0,001 |
| m3 | 35,31485 | 6,65 | 103 | 1 |






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