Interim / Quarterly Report • Jul 27, 2023
Interim / Quarterly Report
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Il Gruppo, anche nell'attuale contesto macroeconomico critico, conferma l'impegno a generare valore sui territori di riferimento continuando ad investire all'insegna della sostenibilità.
Risultati 2023 in flessione in quanto quelli relativi al 2022 includevano il provento non ricorrente di 15,3 milioni di Euro riferito a partite pregresse in ambito idrico; al netto di questo, i risultati del primo semestre 2023 sarebbero in linea con il 2022 nonostante la contrazione dei volumi di vendita energia per uso riscaldamento, per climatica straordinariamente mite e attenzione ai consumi.
EBITDA1 pari a 46,9 ml. di Euro
(61,5 milioni di Euro nel primo semestre 2022, 46,2 milioni di Euro escludendo la posta non ricorrente del 2022 di cui si è detto sopra)
EBIT2 pari a 23,1 ml. di Euro (35,1 ml. di Euro nel 2022)
Risultato Netto pari a 13,0 ml. di Euro (25,9 ml. di Euro nel 2022)
Investimenti per 25,3 ml. di Euro (27,7 ml. di Euro nel 2022)
Indebitamento finanziario netto pari a 279,8 ml. di Euro (241,5 ml. di Euro al 31.12.2022), con Leverage 3 pari a 0,53 (0,46 al 31.12.2022)
MONZA, 27 luglio 2023 - Il Consiglio di Amministrazione di Acinque S.p.A. ha approvato il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo al 30 giugno 2023.
1 Margine Operativo Lordo (MOL) o EBITDA = si rinvia alla definizione riportata nel successivo paragrafo "Indicatori alternativi di performance economica e operativa".
2 Margine Operativo Netto (MON o EBIT) = si rinvia alla definizione riportata nel successivo paragrafo "Indicatori alternativi di performance economica e operativa".
3 Leverage = Indebitamento Finanziario Netto/Patrimonio Netto.

L'ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidate nel primo semestre 2023 risulta pari a 347,7 milioni di Euro, in flessione rispetto al 2022 (367,3 milioni di Euro) che comprendeva la posta non ricorrente relativa alle c.d. "Partite Pregresse" su tariffe idriche riferibili a precedenti esercizi per circa 15,3 milioni di Euro. Al netto di tale partita i ricavi registrano una riduzione minima correlata ai minori volumi di vendita gas, energia elettrica e calore venduti legati alla climatica straordinariamente mite e alla forte attenzione ai consumi da parte dei clienti, anche richiesta dagli interventi governativi di fine 2022 e all'andamento dello scenario energetico. Nella voce "Altri ricavi" sono inclusi anche i proventi riconosciuti dal legislatore a titolo di contributi nella forma di crediti d'imposta e determinati pro quota in base all'incremento dei costi energetici sostenuti a partire da aprile 2022 dalle imprese non energivore e non gasivore, rispetto ai medesimi periodi dell'anno precedente e il loro ammontare, per il primo semestre 2023, è pari a circa 4 milioni di Euro.
I costi riferiti al personale, espressi al netto delle poste capitalizzate per investimenti (pari a 5,3 milioni di Euro), ammontano a 20,4 milioni di Euro, in lieve aumento rispetto al corrispondente periodo 2022 (19,8 milioni di Euro, al netto di capitalizzazioni per 5,6 milioni di Euro).
Gli altri costi operativi del primo semestre 2023 sono pari a 280,4 milioni di Euro, in lieve flessione rispetto al 2022 (286,0 milioni di Euro), per le medesime motivazioni sottostanti l'andamento dei correlati ricavi.
La gestione operativa consolidata evidenzia un Margine Operativo Lordo pari a 46,9 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con l'esercizio precedente escludendo la posta non ricorrente del 2022 riferita alle partite pregresse idriche di cui si è detto sopra (46,2 milioni di Euro il MOL primo semestre 2022 non considerando le poste non ricorrenti per 15,3 milioni di Euro, 61,5 milioni di Euro il valore pubblicato 2022, riesposto per effetto dei contributi). Nel semestre si segnala la flessione del margine principalmente nella BU Vendita e nella BU Energia e Tecnologie Smart (ETS), in particolare nel teleriscaldamento, che risentono entrambe dei sopraccitati impatti negativi derivanti dalla flessione dei volumi per uso riscaldamento. Tali effetti negativi sono stati compensati, a livello complessivo di BU ETS, dalle attività di efficientamento energetico, con sviluppo interventi Ecobonus e Superbonus 110%. Per la BU Vendita si segnala il miglioramento del contributo al MOL del comparto vendita di energia elettrica, anche per effetto incrementale della customer base.
Al netto della partita non ricorrente anzidetta, il margine operativo lordo della BU Reti risulta in incremento rispetto al 2022 (18,5 milioni di Euro nel 2023 contro i 16,8 milioni di Euro nel 2022 non considerando le citate partite non ricorrenti) principalmente nelle Reti idriche per effetto della riduzione dei prezzi dell'energia elettrica, costo significativo per la gestione del servizio idrico, e grazie alla realizzazione della plusvalenza legata alla cessione della concessione di Cernobbio, per scadenza, alla società 'in house' locale. Il MOL della BU Ambiente beneficia, per l'impianto di termovalorizzazione, principalmente dell'incremento dei quantitativi smaltiti e del calore ceduto che più che compensano l'igiene ambientale che risente dei generali rincari di molti costi operativi.

| Valori in milioni di Euro | I semestre 2023 |
I semestre 2022 |
||
|---|---|---|---|---|
| ● Vendita |
12,0 | 14,7 | ||
| ● Reti |
18,5 | 32,1* | ||
| ● Energia e Tecnologie Smart |
15,5 | 14,5 | ||
| ● Ambiente |
3,4 | 3,1 | ||
| Totale BU operative | 49,4 | 64,4 | ||
| ● Corporate |
(2,5) | (2,9) | ||
| MOL consolidato | 46,9 | 61,5 |
* = il valore include la posta non ricorrente relativa alle c.d. "Partite Pregresse" su tariffe idriche riferibili a precedenti esercizi per 15,3 milioni di Euro.
Gli ammortamenti relativi alle immobilizzazioni materiali e immateriali risultano complessivamente pari a 22,5 milioni di Euro, in crescita rispetto al 2022 (21,0 milioni di Euro). Nel semestre è stato effettuato un accantonamento al fondo svalutazione crediti pari a 1,1 milioni di Euro (3,6 milioni di Euro nel 2022). Nel primo semestre 2023 l'accantonamento a fondi rischi ammonta a 0,8 milioni di Euro, mentre nel corrispondente semestre 2022, si era registrato un accantonamento a fondi rischi per 2,0 milioni di Euro riguardante l'attività teleriscaldamento, oltre a ordinari accantonamenti e rilasci di importo minore.
Il Margine Operativo Netto si attesta a 23,1 milioni di Euro, in riduzione rispetto ai 35,1 milioni di Euro del 2022 per le ragioni anzidette.
La gestione finanziaria complessiva del primo semestre 2023 ammonta a -3,3 milioni di Euro, in sensibile aumento per effetto combinato dell'incremento dell'indebitamento finanziario netto medio e del significativo rialzo dei tassi di interesse, connessi al contesto macroeconomico attuale (-0,4 milioni di Euro nel 2022).
Gli oneri per le imposte nel primo semestre 2023 risultano pari a 6,3 milioni di Euro4 , con tax rate sostanzialmente in linea ed omogeno per metodologia applicata (nel 2022 il saldo imposte risultava pari a 10,5 milioni di Euro).
Nel primo semestre 2022 la voce "Risultato netto derivante dalle attività destinate alla dismissione" espone, in applicazione del principio contabile internazionale IFRS 5, i risultati relativi alle concessioni distribuzione gas non strategiche (riferiti all'allora società controllata Serenissima Gas e al ramo d'azienda relativo alla concessione gas di Mogliano Veneto, detenuto dalla società controllata Lereti), la cui cessione si è perfezionata con closing il 1° aprile 2022.
4 Si segnala che, in linea con le procedure del Gruppo Acinque, ai fini della redazione della presente Informativa finanziaria periodica, il Gruppo ha stimato le imposte di periodo per tutte le società adottando il criterio del tax rate sulla base della stima dell'aliquota media del Gruppo attesa per l'intero anno 2023 e pari al 31,63%.

Il Risultato Netto del Gruppo del primo semestre 2023, al netto della quota di utile degli azionisti di minoranza, risulta positivo e pari a 13,0 milioni di Euro, in sensibile flessione rispetto al 2022 (25,9 milioni di Euro) per quanto sopra evidenziato.
Gli Investimenti del Gruppo realizzati nel primo semestre 2023, al lordo delle dismissioni, sono pari a 25,3 milioni di Euro, in lieve flessione rispetto al corrispondente periodo 2022 (27,7 milioni di Euro).
Nel dettaglio gli investimenti hanno riguardato:
Il capitale immobilizzato al 30 giugno 2023 ammonta a 642,5 milioni di Euro (632,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2022). La variazione in aumento è riconducibile principalmente agli investimenti realizzati e all'incremento dei crediti maturati verso l'erario per la quota a medio lungo per le attività di efficientamento energetico nel semestre.
Il capitale circolante netto è pari a 161,9 milioni di Euro, in incremento rispetto al saldo del 31 dicembre 2022 (136,9 milioni di Euro) a causa principalmente dell'aumento dei crediti per le attività di efficientamento energetico (Ecobonus/Superbonus) che ha determinato, data la tipicità di tali crediti, il conseguente disallineamento tra le tempistiche degli esborsi a fornitori, praticamente immediati a stato avanzamento lavori, e quelle degli incassi, diluiti da un minimo di quattro ad un massimo di dieci anni, tramite compensazione con le imposte.
Il Patrimonio Netto risulta pari a 524,6 milioni di Euro, in lieve flessione rispetto a fine dicembre 2022 (528,0 milioni di Euro) per effetto del pagamento dei dividendi liquidati in data 21 giugno 2023 per complessivi 16,8 milioni di Euro.

Al 30 giugno 2023 l'indebitamento finanziario netto risulta pari a 279,8 milioni di Euro in incremento rispetto al 31 dicembre 2022 (241,5 milioni di Euro), correlato all'incremento di capitale circolante e in misura minore all'aumento del capitale immobilizzato sopra commentati.
Il rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto (leverage), al 30 giugno 2023, risulta pari a 0,53 (0,46 al 31 dicembre 2022). Al 30 giugno 2023 si è verificato il mancato rispetto di uno dei tre covenants previsti dal contratto di finanziamento BEI di Acinque (Indebitamento Finanziario Netto/Ebitda pari a 3,4 rispetto al limite di 3). Con riferimento al superamento di tale covenant la Società ha richiesto alla Banca europea per gli investimenti l'emissione di un waiver, il Gruppo si è impegnato a rientrare entro i limiti previsti contrattualmente, mettendo in atto un piano di ottimizzazione del capitale circolante netto, al fine di ricondurlo a valori in linea con i trend storici e compensando l'effetto temporaneo dell'aumento legato ai lavori di efficientamento energetico sopraccitati (Super-ecobonus).
Il primo semestre del 2023 continua ad essere contraddistinto dalle incertezze geopolitiche derivanti dal conflitto tra Russia e Ucraina che pare, allo stato, ancora di difficile soluzione. Questa situazione alimenta il rischio che tali tensioni possano estendersi su scala mondiale, con conseguenti impatti su tutti i mercati. Da fine 2022 si è assistito ad una progressiva diminuzione dei prezzi delle commodities energetiche, anche se restano ancora più alti rispetto ai livelli pre crisi, e della volatilità, i livelli di inflazione hanno subito una decelerazione rispetto all'aumento del 2022, con tassi di interesse ancora in aumento per le manovre da parte dei vari governi, sia di carattere restrittivo lato finanziario che di contestuale sostegno all'economia e ai soggetti maggiormente colpiti dal contesto.
In questo contesto, il Gruppo grazie alla diversificazione delle proprie attività, costituite in gran parte da servizi essenziali per la popolazione e del fatto che alcune di esse sono regolate - e quindi potenzialmente non soggette a volatilità o quantomeno a volatilità molto contenuta - potrà mitigare molti dei possibili impatti del conflitto, beneficiando anche della capacità di resilienza e di gestione maturati nel corso degli anni superando ogni momento critico.
Sulla base di queste considerazioni il Gruppo ritiene di mantenere anche per il 2023 risultati positivi seppur in flessione rispetto il 2022 che ha beneficiato di proventi particolarmente impattanti come le citate Partite Pregresse nel settore idrico.
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Marco Gandini, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Il Gruppo utilizza gli indicatori alternativi di performance (IAP) al fine di comunicare nel modo più efficace le informazioni sull'andamento della redditività dei business in cui opera, nonché sulla propria situazione patrimoniale e finanziaria. In accordo con gli orientamenti pubblicati dall'European securities and markets (Esma/2015/1415) ed in coerenza con quanto previsto dalla comunicazione Consob 92543 del 3 dicembre 2015, di seguito vengono esplicitati il contenuto e il criterio di determinazione degli IAP utilizzati nel presente bilancio:
Margine Operativo Lordo (MOL o EBITDA): Indicatore alternativo di performance operativa, calcolato come differenza tra i ricavi e il totale dei costi operativi (Risultato operativo netto o MON o EBIT), a cui si sommano gli ammortamenti, le svalutazioni e gli accantonamenti a fondi rischi.

Si ricorda che il Gruppo espone i risultati delle Business Units operative includendo l'allocazione dei costi per servizi corporate. Conseguentemente i risultati della BU Corporate, che garantisce i servizi a supporto del business e delle funzioni operative, vengono esposti al netto di quanto riaddebitato alle singole Business Unitsin base ai servizi resi.
A partire dall'esercizio 2023, il Gruppo ha proceduto a contabilizzare i contributi ricevuti in conto capitale per la realizzazione di beni strumentali (in particolare per allacciamenti alle reti) a diretta deduzione dei cespiti di riferimento, con conseguente riduzione delle relative quote di ammortamento. Fino al 31 dicembre 2022 i contributi venivano, viceversa, esposti nel passivo ed accreditati pro quota a conto economico in connessione alla vita utile residua dei cespiti a cui facevano riferimento.
I prospetti di seguito presentati riflettono tale trattamento contabile adottato ed il primo semestre 2022 è stato conseguentemente riesposto, riclassificando il valore dei contributi cumulati al 31 dicembre 2022 da debiti a riduzione del costo degli asset, e, a livello di conto economico, da altro ricavo a riduzione dell'ammortamento dei cespiti cui si riferiscono.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Acinque al 30 giugno 2023 è oggetto di revisione contabile, in corso di completamento. I documenti saranno depositati entro i termini di legge presso la sede sociale e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato () e saranno consultabili nel sito internet www.gruppoacinque.it nella sezione Investitori.
Si riportano di seguito gli schemi di Conto economico di sintesi, della situazione patrimoniale-finanziaria e del rendiconto finanziario riferiti al Gruppo, estratti dal Relazione Finanziaria semestrale 2023. I valori delle voci, ove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro.
5 In data 15 luglio 2020, la European Securities and Markets Authority (ESMA) aveva pubblicato la relazione finale di esito della pubblica consultazione riguardante i propri Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del regolamento sul prospetto (ESMA/ 31-62- 1426). In data 4 marzo 2021, l'ESMA ha pubblicato la traduzione in lingua italiana di tali Orientamenti dell'ESMA (ESMA32-382-1138).

| Valori espressi in migliaia di Euro | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | I SEMESTRE 2023 |
% SUI RICAVI |
I SEMESTRE 2022 |
% SUI RICAVI |
|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 332.511 | 95,6% | 329.532 | 89,7% | |
| Altri ricavi e proventi operativi | 15.181 | 4,4% | 37.735 | 10,3% | |
| Totale ricavi | 347.692 | 100,0% | 367.267 | 100,0% | |
| Costo del personale | (20.370) | (5,9%) | (19.787) | (5,4%) | |
| Altri costi operativi | (280.393) | (80,6%) | (286.003) | (77,9%) | |
| Costi operativi | (300.763) | (86,5%) | (305.790) | (83,3%) | |
| Margine Operativo Lordo (MOL) | 46.929 | 13,5% | 61.477 | 16,7% | |
| Accantonamenti | (274) | (0,1%) | (1.780) | (0,5%) | |
| Ammortamenti e svalutazioni | (23.588) | (6,8%) | (24.637) | (6,7%) | |
| Margine Operativo Netto (MON) | 23.067 | 6,6% | 35.060 | 9,5% | |
| Risultato gestione finanziaria | (3.309) | (1,0%) | (406) | (0,1%) | |
| Risultato ante imposte | 19.758 | 5,7% | 34.654 | 9,4% | |
| Imposte | (6.254) | (1,8%) | (10.528) | (2,9%) | |
| Risultato netto derivante dalle attività in funzionamento |
13.504 | 3,9% | 24.126 | 6,6% | |
| Risultato netto derivante dalle attività destinate alla dismissione |
0 | 0,0% | 2.823 | 0,8% | |
| Risultato Netto | 13.504 | 3,9% | 26.949 | 7,3% | |
| Risultato di pertinenza dei terzi | 515 | 0,1% | 1.026 | 0,3% | |
| Risultato di Gruppo | 12.989 | 3,7% | 25.923 | 7,1% |

| Valori espressi in migliaia di Euro | ||
|---|---|---|
| SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA RICLASSIFICATA FONTI E IMPIEGHI |
30.06.2023 | 31.12.2022 |
| Capitale Investito Netto | ||
| Immobilizzazioni materiali | 181.599 | 181.339 |
| Avviamento | 69.222 | 69.222 |
| Immobilizzazioni immateriali | 353.003 | 354.787 |
| Partecipazioni e altre attività non correnti | 49.917 | 41.262 |
| Attività / (Passività) per imposte differite | 14.736 | 13.439 |
| Fondi rischi e oneri | (6.487) | (6.819) |
| Fondi relativi al personale | (5.860) | (6.037) |
| Altre passività non correnti | (13.664) | (14.609) |
| Capitale Immobilizzato | 642.466 | 632.584 |
| Rimanenze | 9.925 | 9.415 |
| Crediti commerciali | 151.453 | 233.729 |
| Altri Crediti | 117.702 | 185.268 |
| Altre attività operative | 51 | 44 |
| Debiti Commerciali | (72.282) | (245.456) |
| Altri debiti | (42.917) | (43.919) |
| Altre passività | (1.979) | (2.173) |
| Capitale Circolante Netto | 161.953 | 136.908 |
| Totale Capitale Investito Netto | 804.419 | 769.492 |
| Fonti di copertura | ||
| Patrimonio Netto | 524.627 | 527.995 |
| Debiti finanziari Medio-Lungo termine | 46.347 | 102.464 |
| Saldo netto indebitamento a breve | 240.849 | 155.333 |
| Disponibilità liquide | (8.459) | (17.436) |
| Debiti Commerciali e Altri debiti non correnti | 1.055 | 1.136 |
| Indebitamento finanziario netto | 279.792 | 241.497 |
| Totale Fonti di copertura | 804.419 | 769.492 |

| Valori espressi in migliaia di Euro | |||
|---|---|---|---|
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO GRUPPO ACINQUE | I SEMESTRE |
I SEMESTRE |
|
| RICLASSIFICATO | 2023 | 31.12.2022 | 2022 |
| Risultato netto del periodo | 13.504 | 31.806 | 26.949 |
| Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti | 23.827 | 63.749 | 27.254 |
| Proventi da partecipazioni | (782) | (3.354) | (2.636) |
| Variazione Fondi | (737) | (3.051) | (2.273) |
| Variazione delle imposte differite | (1.299) | (6.012) | (1.966) |
| Autofinanziamento | 34.513 | 83.138 | 47.328 |
| Variazione capitale circolante netto | (36.340) | (85.709) | 3.713 |
| Flusso di cassa gestione corrente | (1.827) | (2.571) | 51.041 |
| Investimenti al netto delle dismissioni | (19.666) | (32.585) | 5.183 |
| Flusso di cassa post attività di investimento | (21.493) | (35.156) | 56.224 |
| Variazioni Patrimonio netto | (16.802) | (16.243) | (18.782) |
| Flusso di Cassa del periodo | (38.295) | (51.399) | 37.442 |
| Indebitamento Finanziario Netto Iniziale | 241.497 | 190.098 | 190.098 |
| Indebitamento Finanziario Netto Finale | 279.792 | 241.497 | 152.656 |
Investor Relator – Pamela Boggiani – tel 031.529.278 – [email protected] Affari Generali – Nicola Colicchio – tel 031.529.201 – [email protected] Media relations – Gian Pietro Elli – tel 335.5800630 – [email protected]
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